Uda scienze motorie 2012 13

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ISTITUTO COMPRENSIVO “ G. PASCOLI “

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N.1 A.S. 2012-2013 Disciplina: SCIENZE MOTORIE Docente: MARIA ROSARIA BONAVOGLIA Destinatari: CLASSI PRIME

OBIETTIVO FORMATIVO

CONOSCENZE

ABILITA’

Il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo.

1. Coordinare e utilizzare diversi schemi motori 2. Saper controllare e gestire le condizioni di equilibrio staticodinamico del proprio corpo 3. Organizzare e gestire l’orientamento del proprio corpo rispetto alla coordinazione spazio-temporale 1. Acquisire consapevolezza di sé attraverso l’osservazione del proprio corpo 2. Acquisire padronanza degli schemi motori e posturali 3. Adattarsi alle variabili spaziali e temporali

METODI ATTIVITA’ SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

Globale – analitico – deduttivo – imitativo. Test di ingresso con esercizi di preparazione e attivazione specifica per le varie prove da affrontare. Attività sul gruppo o sui singoli allievi con manifesti ritardi rispetto all’obiettivo. Rinforzo delle abilità tramite esercitazioni individualizzate.

VERIFICA DELL’OBIETTIVO FORMATIVO

1. Osservazione sul comportamento, impegno, partecipazione 2. Riflessioni collettive o individuali su comportamenti e regole 3. Acquisizione dati su progressi attraverso test

VALUTAZIONE

TEMPI

In itinere e sommativa tenendo conto di: obiettivi, abilità, conoscenze attitudini e progressi rispetto ai livelli di partenza

Settembre - Ottobre


ISTITUTO COMPRENSIVO “ G. PASCOLI “

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N.2 A.S. 2012-2013 Disciplina: SCIENZE MOTORIE Destinatari: CLASSI PRIME

OBIETTIVO FORMATIVO

CONOSCENZE

ABILITA’

Docente:Maria Rosaria Bonavoglia

Consolidamento delle capacità coordinative. Organizzazione spazio temporale

4. Apprendere il modo per muoversi correttamente superando degli ostacoli 5. Utilizzo consapevole del tempo per compiere azioni o percorsi

4. Occupare uno spazio in relazione agli altri e agli oggetti 5. Organizzare il proprio movimento rispetto a sé, agli altri, agli oggetti e all’ambiente 6. Visualizzare il tempo che impiega a compiere un’azione o un percorso misto

METODI ATTIVITA’ SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

Globale – analitico – deduttivo – imitativo. Lanci della palla nelle varie direzioni; corsa a velocità crescente con e senza ostacoli visualizzando il tempo; salti in alto e in lungo con graduale superamento di ostacoli. Attività sul gruppo o sui singoli allievi con manifesti ritardi rispetto all’obiettivo. Rinforzo delle abilità tramite esercitazioni individualizzate.

VERIFICA DELL’OBIETTIVO FORMATIVO

4. Osservazione sul comportamento, impegno, partecipazione 5. Riflessioni collettive o individuali su comportamenti e regole 6. Acquisizione dati su progressi attraverso test

VALUTAZIONE

TEMPI

In itinere e sommativa tenendo conto di: obiettivi, abilità, conoscenze attitudini e progressi rispetto ai livelli di partenza.

Novembre


ISTITUTO COMPRENSIVO “ G. PASCOLI “

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N.3 A.S. 2012-2013 Disciplina: SCIENZE MOTORIE Destinatari: CLASSI PRIME

OBIETTIVO FORMATIVO

Utilizzare in modo economico la gestualità

CONOSCENZE

6. Consolidamento delle capacità coordinative relative all’equilibrio e alla lateralità 7. Sviluppo e tecniche di miglioramento delle capacità condizionali relative alla resistenza

ABILITA’

7. Accoppiare e combinare dei movimenti in equilibrio, riconoscere la metà di sé che guida il movimento 8. Realizzare uno sforzo prolungato nel tempo secondo la propria disponibilità

METODI ATTIVITA’ SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

Globale – analitico – deduttivo – imitativo. Attività individuale e di gruppo: esercizi e giochi vari con e senza attrezzi. Orientamento con valutazione delle distanze, del tempo, delle traiettorie, della velocità. Esercizi per riconoscere la parte dominante del proprio corpo. Corsa ad un ritmo personale senza interruzioni. Attività sul gruppo o sui singoli allievi con manifesti ritardi rispetto all’obiettivo. Rinforzo delle abilità tramite esercitazioni individualizzate.

VERIFICA DELL’OBIETTIVO FORMATIVO

7. Osservazione sul comportamento, impegno, partecipazione 8. Riflessioni collettive o individuali su comportamenti e regole 9. Acquisizione dati su progressi attraverso test

VALUTAZIONE TEMPI

In itinere e sommativa tenendo conto di: obiettivi, abilità, conoscenze attitudini e progressi rispetto ai livelli di partenza. Valutazione sommativa quadrimestrale su interesse, partecipazione, impegno

Dicembre - Gennaio


ISTITUTO COMPRENSIVO “ G. PASCOLI “

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N.4 A.S. 2012-2013 Disciplina: SCIENZE MOTORIE Destinatari: CLASSI PRIME

OBIETTIVO FORMATIVO

CONOSCENZE

ABILITA’

Conoscere le proprie potenzialità e consolidarle

8. Consolidamento delle capacità coordinative relative alla coordinazione generale e segmentaria 9. Sviluppo e tecniche di miglioramento delle capacità condizionali relative alla velocità e mobilità articolare

9. Realizzare movimenti con associazione di diversi segmenti corporei 10. Fare lanci mirati con mani e piedi 11. Reagire prontamente ad uno stimolo (visivo, acustico, tattile) 12. Compiere movimenti di grande ampiezza

METODI ATTIVITA’ SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

Globale – analitico – deduttivo – imitativo. Esercizi individuali e a coppie con lanci e ricezioni della palla da tutte le direzioni, da fermi e in spostamento. Propedeutici e di seguito capovolta avanti e indietro. Attività a squadre con la palla. Esercitazioni varie sullo scatto e sulla prontezza di riflessi. Esercizi con l’ausilio di piccoli attrezzi per la mobilizzazione delle articolazioni più importanti Attività sul gruppo o sui singoli allievi con manifesti ritardi rispetto all’obiettivo. Rinforzo delle abilità tramite esercitazioni individualizzate.

VERIFICA DELL’OBIETTIVO FORMATIVO

10. Osservazione sul comportamento, impegno, partecipazione 11. Riflessioni collettive o individuali su comportamenti e regole 12. Acquisizione dati su progressi attraverso test

VALUTAZIONE TEMPI

In itinere e sommativa tenendo conto di: obiettivi, abilità, conoscenze attitudini e progressi rispetto ai livelli di partenza Febbraio – Marzo


ISTITUTO COMPRENSIVO “ G. PASCOLI “

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N.5 A.S. 2012-2013 Disciplina: SCIENZE MOTORIE Destinatari: CLASSI PRIME

OBIETTIVO FORMATIVO

CONOSCENZE

ABILITA’

Il gioco,lo sport,le regole e il fair play

10. Conoscere e applicare i principali elementi tecnici semplificati,di molteplici discipline sportive. 11. Saper scegliere azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori accogliendo suggerimenti e correzioni. 12. Partecipare attivamente ai giochi sportivi,organizzati anche in forma di gara,collaborando con gli altri,accettando la sconfitta,rispettando le regole,manifestando senso di responsabilità 13. Comprendere all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle 14. Essere consapevole che la correttezza,il rispetto reciproco ,sono aspetti irrinunciabili nel vissuto di ogni esperienza sportiva


ISTITUTO COMPRENSIVO “ G. PASCOLI “

METODI ATTIVITA’ SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

Globale – analitico – deduttivo – imitativo. Percorsi vari e con difficoltà crescenti per aumentare l’agilità. Esercitazioni e propedeutici sia per il gioco della pallacanestro che per il gioco della pallavolo Attività sul gruppo o sui singoli allievi con manifesti ritardi rispetto all’obiettivo. Rinforzo delle abilità tramite esercitazioni individualizzate.

VERIFICA DELL’OBIETTIVO FORMATIVO

13. Osservazione sul comportamento, impegno, partecipazione 14. Riflessioni collettive o individuali su comportamenti e regole 15. Acquisizione dati su progressi attraverso test

VALUTAZIONE

TEMPI

In itinere e sommativa tenendo conto di: obiettivi, abilità, conoscenze attitudini e progressi rispetto ai livelli di partenza. Valutazione sommativa quadrimestrale su interesse, partecipazione, impegno.

Marzo – Aprile – Maggio


ISTITUTO COMPRENSIVO “ G. PASCOLI “

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N.1

A.S. 2012-2013 Disciplina: SCIENZE MOTORIE Destinatari: CLASSI SECONDE

OBIETTIVO FORMATIVO

CONOSCENZE

ABILITA’

DOCENTE:Maria Rosaria Bonavoglia

Venire a conoscenza delle proprie capacità motorie

13. Apprendere il modo per misurare le proprie abilità motorie 14. Apprendere le tecniche dell’esercizio fisico 15. Apprendere i meccanismi dell’ascolto attivo

15. Utilizzare in modo consapevole il proprio corpo 16. Utilizzare correttamente gli spazi interni ed esterni 17. Eseguire gli ordini e le istruzioni

METODI ATTIVITA’ SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

Globale – analitico – deduttivo – imitativo. Test di ingresso con esercizi di preparazione e attivazione specifica per le varie prove da affrontare. Attività sul gruppo o sui singoli allievi con manifesti ritardi rispetto all’obiettivo. Rinforzo delle abilità tramite esercitazioni individualizzate.

VERIFICA DELL’OBIETTIVO FORMATIVO

16. Osservazione sul comportamento, impegno, partecipazione 17. Riflessioni collettive o individuali su comportamenti e regole 18. Acquisizione dati su progressi attraverso test

VALUTAZIONE

TEMPI

In itinere e sommativa tenendo conto di: obiettivi, abilità, conoscenze attitudini e progressi rispetto ai livelli di partenza

Settembre - Ottobre


ISTITUTO COMPRENSIVO “ G. PASCOLI “

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N.2 A.S. 2012-2013 Disciplina: SCIENZE MOTORIE Destinatari: CLASSI SECONDE

OBIETTIVO FORMATIVO

CONOSCENZE

ABILITA’

Consolidamento delle capacità condizionali e coordinative.

16. Resistenza 17. Forza 18. Flessibilità 19. Velocità

18. Saper correre per un tempo prolungato. 19. Svolgere attività e giochi che richiedano forza. 20. Eseguire movimenti ampi. 21. Avere rapidità di: reazione, esecuzione, spostamento.

METODI ATTIVITA’ SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

Globale – analitico – deduttivo – imitativo. Circuiti effettuati in modo tale da consentire un facile adattamento organico. Esercizi a carico naturale, a coppie, con piccoli e grandi attrezzi. Esercitazioni-gioco individuali, a coppie o in gruppo. Attività sul gruppo o sui singoli allievi con manifesti ritardi rispetto all’obiettivo. Rinforzo delle abilità tramite esercitazioni individualizzate.

VERIFICA DELL’OBIETTIVO FORMATIVO

19. Osservazione sul comportamento, impegno, partecipazione 20. Riflessioni collettive o individuali su comportamenti e regole 21. Acquisizione dati su progressi attraverso test

VALUTAZIONE

TEMPI

In itinere e sommativa tenendo conto di: obiettivi, abilità, conoscenze attitudini e progressi rispetto ai livelli di partenza. Valutazione sommativa quadrimestrale su interesse, partecipazione, impegno. Novembre – Dicembre - Gennaio


ISTITUTO COMPRENSIVO “ G. PASCOLI “

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N.3 A.S. 2012-2013 Disciplina: SCIENZE MOTORIE Destinatari: CLASSI SECONDE

OBIETTIVO FORMATIVO

CONOSCENZE

ABILITA’

Dall’apprendimento di base all’apprendimento sportivo.

20. Fondamentali di pallavolo. 21. Fondamentali di pallacanestro. 22. Codice deontologico dello sportivo. 23. Regole delle discipline sportive praticate.

22. Essere in grado di partecipare ad una partita di pallavolo. 23. Essere in grado di gestire il gioco della pallacanestro. 24. Saper cooperare nei giochi di squadra. 25. Saper riconoscere i vari falli e le conseguenti sanzioni.

METODI ATTIVITA’ SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

Globale – analitico – deduttivo – imitativo. Attività individuale e di gruppo: esercizi e giochi vari con e senza attrezzi. Propedeutici per i fondamentali dei principali giochi di squadra, sistemazione in campo con mini partire. Attività sul gruppo o sui singoli allievi con manifesti ritardi rispetto all’obiettivo. Rinforzo delle abilità tramite esercitazioni individualizzate.

VERIFICA DELL’OBIETTIVO FORMATIVO

22. Osservazione sul comportamento, impegno, partecipazione 23. Riflessioni collettive o individuali su comportamenti e regole 24. Acquisizione dati su progressi attraverso test

VALUTAZIONE TEMPI

In itinere e sommativa tenendo conto di: obiettivi, abilità, conoscenze attitudini e progressi rispetto ai livelli di partenza Febbraio - Marzo


ISTITUTO COMPRENSIVO “ G. PASCOLI “

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N.4 A.S. 2012-2013 Disciplina: SCIENZE MOTORIE Destinatari: CLASSI SECONDE

OBIETTIVO FORMATIVO

CONOSCENZE

Crescere praticando lo sport scolastico.

24. Consapevolezza nei rapporti con gli altri. 25. Nozioni di igiene nello sport, nella vita quotidiana e nell’ambiente in cui si vive. 26. Nozioni di pronto soccorso.

ABILITA’

26. Relazionarsi positivamente con il gruppo, rispettando le diverse capacità. 27. Essere in grado di mettere in pratica le norme di igiene acquisite. 28. Intervenire in modo appropriato in caso di incidente.

METODI ATTIVITA’ SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

Globale – analitico – deduttivo – imitativo. Mini tornei dei principali sport di squadra. Attività sul gruppo o sui singoli allievi con manifesti ritardi rispetto all’obiettivo. Rinforzo delle abilità tramite esercitazioni individualizzate.

VERIFICA DELL’OBIETTIVO FORMATIVO

25. Osservazione sul comportamento, impegno, partecipazione 26. Riflessioni collettive o individuali su comportamenti e regole 27. Acquisizione dati su progressi attraverso test

VALUTAZIONE

In itinere e sommativa tenendo conto di: obiettivi, abilità, conoscenze attitudini e progressi rispetto ai livelli di partenza. Valutazione sommativa quadrimestrale su interesse, partecipazione, impegno.

TEMPI

Aprile – Maggio


ISTITUTO COMPRENSIVO “ G. PASCOLI “

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N.1 A.S. 2012-2013 Disciplina: SCIENZE MOTORIE Destinatari: CLASSI TERZE

OBIETTIVO FORMATIVO

CONOSCENZE

ABILITA’

DOCENTE:Maria Rosaria Bonavoglia

Essere consapevole delle proprie capacità motorie e di come l’allenamento può migliorarle

27. Apprendere il modo per misurare e confrontare le proprie abilità motorie 28. Apprendere le tecniche dell’esercizio fisico 29. Apprendere i meccanismi dell’ascolto attivo

29. Utilizzare in modo consapevole il proprio corpo 30. Utilizzare correttamente gli spazi interni ed esterni 31. Eseguire gli ordini e le istruzioni

METODI ATTIVITA’ SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

Globale – analitico – deduttivo – imitativo Test di ingresso con esercizi di preparazione e attivazione specifica per le varie prove da affrontare. Attività sul gruppo o sui singoli allievi con manifesti ritardi rispetto all’obiettivo. Rinforzo delle abilità tramite esercitazioni individualizzate.

VERIFICA DELL’OBIETTIVO FORMATIVO

28. Osservazione sul comportamento, impegno, partecipazione 29. Riflessioni collettive o individuali su comportamenti e regole 30. Acquisizione dati su progressi attraverso test

VALUTAZIONE

TEMPI

In itinere e sommativa tenendo conto di: obiettivi, abilità, conoscenze attitudini e progressi rispetto ai livelli di partenza

Settembre - Ottobre


ISTITUTO COMPRENSIVO “ G. PASCOLI “

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N.2 A.S. 2012-2013 Disciplina: SCIENZE MOTORIE Destinatari: CLASSI TERZE

OBIETTIVO FORMATIVO

CONOSCENZE

ABILITA’

Consolidamento delle capacità condizionali e coordinative.

30. Resistenza 31. Forza 32. Flessibilità 33. Velocità

32. Saper correre per un tempo prolungato. 33. Svolgere attività e giochi che richiedano forza. 34. Eseguire movimenti ampi. 35. Avere rapidità di: reazione, esecuzione, spostamento.

METODI ATTIVITA’ SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

Globale - analitico – deduttivo – imitativo. Circuiti effettuati in modo tale da consentire un facile adattamento organico. Esercizi a carico naturale, a coppie, con piccoli e grandi attrezzi. Esercitazioni - gioco individuali, a coppie o in gruppo. Attività sul gruppo o sui singoli allievi con manifesti ritardi rispetto all’obiettivo. Rinforzo delle abilità tramite esercitazioni individualizzate.

VERIFICA DELL’OBIETTIVO FORMATIVO

31. Osservazione sul comportamento, impegno, partecipazione 32. Riflessioni collettive o individuali su comportamenti e regole 33. Acquisizione dati su progressi attraverso test

VALUTAZIONE

TEMPI

In itinere e sommativa tenendo conto di: obiettivi, abilità, conoscenze attitudini e progressi rispetto ai livelli di partenza. Valutazione sommativa quadrimestrale su interesse, partecipazione, impegno. Novembre – Dicembre - Gennaio


ISTITUTO COMPRENSIVO “ G. PASCOLI “

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N.3 A.S. 2012-2013 Disciplina: SCIENZE MOTORIE Destinatari: CLASSI TERZE

OBIETTIVO FORMATIVO

CONOSCENZE

ABILITA’

Conoscenza degli obiettivi e delle caratteristiche proprie dell’attività sportiva.

34. Fondamentali di pallavolo. 35. Fondamentali di pallacanestro. 36. Codice deontologico dello sportivo. 37. Regole delle discipline sportive praticate.

36. Essere in grado di partecipare ad una partita di pallavolo. 37. Essere in grado di gestire il gioco della pallacanestro. 38. Saper cooperare e collaborare nei giochi di squadra. 39. Saper riconoscere i vari falli e le conseguenti sanzioni.

METODI ATTIVITA’ SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

Globale – analitico – deduttivo – imitativo. Attività individuale e di gruppo: esercizi e giochi vari con e senza attrezzi. Propedeutici per i fondamentali dei principali giochi di squadra, sistemazione in campo con mini partire. Attività sul gruppo o sui singoli allievi con manifesti ritardi rispetto all’obiettivo. Rinforzo delle abilità tramite esercitazioni individualizzate.

VERIFICA DELL’OBIETTIVO FORMATIVO

34. Osservazione sul comportamento, impegno, partecipazione 35. Riflessioni collettive o individuali su comportamenti e regole 36. Acquisizione dati su progressi attraverso test

VALUTAZIONE

TEMPI

In itinere e sommativa tenendo conto di: obiettivi, abilità, conoscenze attitudini e progressi rispetto ai livelli di partenza

Febbraio - Marzo


ISTITUTO COMPRENSIVO “ G. PASCOLI “

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N.4 A.S. 2012-2013 Disciplina: SCIENZE MOTORIE Destinatari: CLASSI TERZE

OBIETTIVO FORMATIVO

CONOSCENZE

ABILITA’

Lo sport come abitudine di vita.

38. Elementi tecnici e regolamenti di alcuni sport. 39. Conoscere e utilizzare i concetti appresi sulle qualità fisiche nei giochi di squadra. 40. Essere bene inserito nei vari ruoli compreso l’arbitraggio. 41. Essere in grado di formare delle squadre equilibrate in collaborazione con gli altri.

METODI ATTIVITA’ SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

Globale - analitico – deduttivo – imitativo. Mini tornei dei principali sport di squadra. Attività sul gruppo o sui singoli allievi con manifesti ritardi rispetto all’obiettivo. Rinforzo delle abilità tramite esercitazioni individualizzate.

VERIFICA DELL’OBIETTIVO FORMATIVO

37. Osservazione sul comportamento, impegno, partecipazione 38. Riflessioni collettive o individuali su comportamenti e regole 39. Acquisizione dati su progressi attraverso test

VALUTAZIONE

In itinere e sommativa tenendo conto di: obiettivi, abilità, conoscenze attitudini e progressi rispetto ai livelli di partenza. Valutazione sommativa quadrimestrale su interesse, partecipazione, impegno.

TEMPI

Aprile – Maggio


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