Dimmi! #17 PRIMAVERA 2018

N° 17 PRIMAVERA 2018

FORMATO Bag

€ 1,00

Food

Eros

Ricette di primavera

Storia di uno scambista

SCARPE

sono tornate le punte

Home Tutti i trend del 2018

Beauty ciglia alla Twiggy

PSYCO come superare una separazione Intervista

COVER

Justine Mattera

&

FLAVOUR SUITE ACCONCIATURE

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Editoriale

Bisogna imparare

a lasciarsi nella vita…

Q

ualche sera fa in televisione ho rivisto il film di Paolo Genovese “Perfetti Sconosciuti”, in cui a cena un gruppo di amici gioca a lasciare “scoperto” il cellulare, leggendo a voce alta tutti i messaggi ricevuti durante la serata… com’è prevedibile, succede un casino.

Una delle protagoniste, riferendosi alla crisi con il marito se ne esce con la frase: “Bisogna imparare a lasciarsi nella vita!”… BOOM! La rivelazione.

Perché è così, una buona parte della nostra infelicità, passata, presente o futura sta proprio racchiusa in queste sei parole. A chi non è capitato di restare attaccata con i denti e con le unghie a una persona che non la rendeva più felice? Scommetto a tutte!

Ci sentiamo tanto forti a fare il possibile per tenere insieme una relazione, a scendere a compromessi, a mettere da parte sempre di più noi stesse per lui, quando il vero atto di coraggio sarebbe lasciarsi.

Lasciarsi quando fare l’amore non è più un piacere ma diventa un dovere da mantenere almeno una volta ogni tanto.

Lasciarsi quando non c’è più la volontà di capire l’altro ma solo di imporre il proprio modo di vedere le cose e di pensare solo a se stessi.

Lasciarsi quando non c’è più la gelosia, quella sana, che ti fa venire quel bel nervoso quando squilla il telefono e vuoi sapere chi sia.

Lasciarsi quando accetti qualcosa che non va bene solo perché “è così che deve essere”… ma chi l’ha detto? Non ci sono regole, ogni storia è a sé, e se la tua non ti fa star bene, non devi fare paragoni con la tua amica.

Lasciarsi quando quel vizio carino che ti faceva sorridere diventa un fastidio insopportabile e non vedi l’ora di uscire di casa.

Lasciarsi quando senti che non ti basta più, che non ti da più stimoli e forse non ti neghi qualche flirt in giro.

Lasciarsi quando è tutto banale e noioso, quando non c’è più nessun piccolo brivido, quando lui diventa un inquilino, o peggio ancora un fratello.

Lasciarsi perché le palle per farlo ce le hai, solo che hai paura di uscire dalla tua comfort zone, da quell’abitudine caldina che ti fa stare tranquilla perché sia chiaro, lasciarsi è una merda.

E’ faticoso, devi cambiare tutto, giustificare tutto, fare veramente i conti con te stessa e ritrovarti, per la prima volta dopo tanto, da sola. Ma te lo assicuro, finita la tempesta ti guarderai indietro e anche se non capirai come, ti renderai conto di esserne uscita più forte e tanto, ma tanto, più felice!

N° 17 - Primavera 2018 Trimestrale moda, stile, tendenze.

Primavera 2018 Anno V, n° 17 Autorizzazione Tribunale di Bergamo n° 13/13 del 20/05/2013 Direttore Responsabile Elisabetta Moretti direzione@dimmibg.it Responsabile Commerciale Silvia Di Geronimo silviadigeronimo@me.com Graphic & Art Director Chiara Cavadini chiara@dimmibg.it Redattori Elena Pagani, Marta Tamagna, Chiara Ce’, Martina Maffioletti.

Contributors Raffaele Copia, Luca Rota Nodari, Carlo Carrara, Renato Cortesi, Roberta Sulas, Silvana Pievani, Giorgia Francolini Bianchi.

Photo Carmelo Poidomani, Stef Steffany Società Editrice Uno per tutti srl Amministrazione Studio Copia Sede Legale Passaggio Don Seghezzi 2, Bergamo Stampa CPZ spa Costa di Mezzate Foto di copertina Carmelo Poidomani Per info e pubblicità: Silvia 393 7999163 Elisabetta 339 1223501 www.dimmibg.it DIMMI

Testi e materiale fotografico contenuti in questa rivista, sono di proprietà di Uno Per Tutti srl. E’ pertanto vietata ogni riproduzione, anche solo parziale, non autorizzata dall’editore e/o dal direttore responsabile.

MODA BEAUTY DONNA CASA

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WELLNESS FOOD VIAGGI

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Sommario

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in questo numero...

COVER STORY

6 Flavour - Suite Acconciature

RUBRICHE

14 Must have 15 Regole per la convivenza 16 dimmi! Justine Mattera 18 SOS Avvocato Gaia Repossi 19 Risponde la psicologa 20 dimmi! Valentina Fumagalli 22 L’Importante è prevenire 26 Eros: Un massaggio speciale Il mago Merlino 27 Storia di uno scambista

MODA

28 Tornano le scarpe a punta 30 Sophie Stique 32 Passione Ottica 34 Lingerie Sexy 36 Collana conchiglia 37 MBF 38 Spazio 123 40 Gioielli: Amarty

Olga Uboli 41 Perle e Pietre

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SPECIALE BEAUTY

42 Il Bello delle Unghie 44 Dott. Elena Rispoli 46 EcoBio Line 48 Profilo Donna 50 X-Tan Pantone Ultra Violet 51 Mascara alla Twiggy 52 Smoke Loud 54 Esteticamania 56 Fantasy Girls 58 Soffio di Bellezza 60 GFS Pole Dance 62 20. Fit

BIMBI

64 TrentuNodi 66 A Piccoli Passi

HOME AND DESIGN

68 Rota nodari Tappezzerie 70 Loft88 72 Rota nodari Restauri 74 Realestate.com 75 Letsguest.com 76 Assembly Group 78 Discover Homi 2018 80 Stefano De Gasperi

FOOD

82 Zushi 84 Roof Garden Restaurant 86 Ricette Fregola e zafferano 88 Cestino Saporito 90 il forno Dell’Oste

MOTORI

92 Bonaldi Motori

OROSCOPO

94 Marzo, aprile, maggio

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Cover Story

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Un look scintillante per una serata sfavillante!

Ci sono giornate belle, che iniziano bene e finiscono ancora meglio. Giornate che ti fanno andare a letto con il sorriso, perché per una volta va tutto come deve andare, non ci sono intoppi e il risultato finale è una bomba!

Ecco, il giorno in cui abbiamo scattato il servizio di copertina è stato così, bello, divertente, produttivo e utile. Lo dimostra la foto di copertina, in cui la bella Brenda dai capelli dorati, risplende tra le pareti blu mosaico del Flavour. Le foto del servizio intero le potrete guardare nelle prossime pagine, in cui vi presenteremo i protagonisti di questa cover story: Rosy Forlani, titolare del centro Suite Acconciature e Gabriele Locatelli, titolare di Flavour, un locale e ristorante di Bergamo.

Brenda e Martina sono le ragazze che abbiamo ingaggiato come modelle, insieme a Daniele, tutti vestiti da Les Femmes Boutique di Chiuduno, Silvana la make up artist, Rosy ai capelli e Gabry fornitore ufficiale di location, food and beverage, io e Silvia a supervisionare il tutto, quindi… che le danze abbiano inizio!

Ecco a voi le nostre cover story.

A Cura di: Elisabetta Moretti, Silvia Di Geronimo Foto: Carmelo Poidomani Models: Brenda Mece, Martina Rovaris Make Up: Silvana Pievani Abiti: Les Femmes Boutique

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Suite Acconciature La conoscete già in quanto fidata collaboratrice di dimmi! fin dai suoi esordi. Lei è Rosy Forlani, hair stylist internazionale con un’esperienza pluriennale alle spalle. Grinta, carattere e un po’ di sana eccentricità sono gli aggettivi che meglio la descrivono e che possiamo usare anche per parlare della sua professione.

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Se siete alla disperata ricerca di un cambio di look, magari dettato proprio da quelle fasi cicliche della vita che ti spingono a fare piccole rivoluzioni interiori ed esteriori, è lei la persona giusta alla quale affidarvi. Rosy è la maga del colore, tanto da essere diventata insegnate all’accademia del colore Goldwell di Milano, dove ogni settimana forma colleghi e hair stylist, grazie alla sua professionalità. ”I capelli sono preziosi e delicati, per questo necessitano di tutta la nostra attenzione – spiega Rosy – vanno curati con prodotti di qualità, come Goldwell, azienda leader nel settore, mio partner ormai da anni; vanno tagliati nel modo giusto, quando più lo necessitano e colorati solo con prodotti che vadano a operare un’azione nutriente e rigenerante insieme. Solo così si potranno ottenere capelli belli e sani”.

A proposito di bellezza, Rosy ci ha svelato le tendenze della prossima stagione: “Colori che s’ispirano alle venature dei minerali, toni contrastanti e 9

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Cover Story

tinte armoniose, ton sur ton, che si stratificano e si sovrappongono.

Il risultato è un colore dalla brillantezza opaca e dall’aspetto naturale e vissuto. Colori che ricordano quelli caldi della terra, della ruggine, della terracotta, della grafite che dai toni chiari passano a quelli scuri e più intensi”.

I tagli invece diventano sofisticati, naturali e self-made, con l’obiettivo di poterli gestire tranquillamente da sole con una semplice passata di phon, per un effetto finale arioso e morbido, che consente alla chioma di muoversi liberamente. Consigli preziosi che solo una hair stylist come lei è capace di mettere in pratica, per una chioma che, in previsione della bella stagione, diventi la protagonista delle nostre occasioni più importanti. Basta vedere le foto per capire lo stile di Rosy: capelli protagonisti, che dalle onde degli anni ’20, corrono ai super ricci degli anni ’80. Colori intensi e di una bellezza naturale che non passano certo inosservati, illuminati come sono, di luce propria.

Via Marconi, 46C Seriate | T. 035297164 | ( Suite Acconciature | # Suite_Acconciature www.suiteacconciature.it

Flavour In via Maglio del Rame, a due passi da Borgo Santa Caterina, ha aperto un nuovo locale; ormai molti di voi lo conosceranno e frequenteranno già, ma chi ancora non ha avuto il piacere di passarci una serata, può farsi un’idea della location con il nostro servizio di copertina.

Uno stile industriale con spazi ampi e soffitti alti, luci soffuse che illuminano un arredo in cui legno e ferro si mescolano a colori scuri e profondi, con il mosaico enorme di una grande scimmia che da lontano osserva i suoi ospiti.

Un locale in cui passarci tutta la giornata, letteralmente, perché al Flavour puoi fare colazione, il brunch, pranzare, fare merenda, cenare e passarci una serata.

Ma andiamo con ordine, prima di tutto la colazione e il brunch. Tutta la settimana, dalle 10 alle 17 – esatto, si tratta di un brunch che fa anche da merenda – potrai assaggiare il “menù brunch”, che tanto ricorda i sapori tipici di una bakery americana: toast, cheesecake, ciambelle e muffin, frutta fresca, yogurt, estratti di frutta e verdura, torte, brioches, caffè americano e classico, cappuccino. Potrai scegliere tra un ricco menù dolce o salato, che dalla colazione ricca e nutriente, arriva alla golosissima merenda. La grande novità della nuova stagione la scoprirai a pranzo, con la “Lunch Bowl” un piatto unico studiato ad hoc con un nutrizionista, per offrire un piatto gustoso e sano: ogni settimana

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Cover Story

il Flavour proporrà una bowl diversa, con riso, farro o quinoa, pesce verdura o carne. Sempre a pranzo potrai optare per la “lunch box”, una scatola con piccole porzioni complete - antipasto, primo, secondo e dolce – per un pasto bilanciato, proporzionato e davvero buono.

Ma passiamo alla cena: le pizze sono il must have del locale che ha elaborato delle ricette gourmet, ossia pizze come piatti che utilizzano solo ingredienti di qualità, dagli abbinamenti inusuali e dai sapori inaspettati. Particolare attenzione viene data agli impasti, tutti lievitati per almeno 48 ore e, a scelta, integrale e al carbone. Oltre alle pizze potrai scegliere tra un menù alla carta realizzato da un famoso chef – che per ora non possiamo rivelarvi… sta a voi scoprire chi sia – composto da particolarissimi piatti e buonissime tapas.

Voglia di un drink? Flavour è la location perfetta anche per il post serata, da passare con gli amici o in coppia, bevendo drink buoni, ascoltando musica dal vivo, e godendosi il grande dehors, che tra qualche settimana sarà pronto ad accogliervi per la bella stagione.

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Una location unica, perfetta anche per compleanni, lauree e feste di vario genere. Flavour è il locale giusto per una serata tra amiche, in cui bere bene e godersi la giusta leggerezza dopo una settimana di lavoro.

E’ il locale giusto in cui fare un’intima cenetta a due, scegliendo tra un menù ricercato e di qualità. E’ anche il locale perfetto per staccare la spina, coccolati dall’energia e dalla cortesia dello staff e del suo titolare. Falvour è semplicemente ciò che mancava, che ora c’è e di cui non potremo più fare a meno…

Via Maglio del Rame, 5 - Bergamo | T. 392 563 8803 | ( Flavour |

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Must Have

MUST HAVE

a a soffiare la Sta arrivando, è lì, dietro l’angolo che inizi fremendo. La già o sua arietta frizzantina e noi stiam lli iniziando a cape i e giacca di pelle ci chiama dall’armadio cara, noi ti a aver Prim pretendere color i più caldi e chiar i. così… ti glier acco amiamo e siamo pronte ad

”

A cura di Elisabetta Moretti

CAPPELLO ALLA MARINARA

MANICHE BISHOP

Spopola tra le regine dello street style, è estremamente versatile Direttamente dal ‘700 arriva la manica tanto amata dagli e ha una personalità che aristocratici. Anche Lady Oscar la indossava e si riconosce pochi accessori hanno dal taglio ampio che si stringe sul polso. Nel 2018 la manica la capacità di donare.

Bishop torna, diventando un prezioso dettaglio di maxi Raffinato e sportivo allo camicie davvero sexy. stesso tempo, il cappello alla marinara potete indossarlo come più vi piace.

ADIDAS VINTAGE JUMPSUITE

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Come nei primi anni 2000, la tuta è ritornata protagonista, non solo per andare in palestra ma anche, e soprattutto, per uscire con le amiche a fare un aperitivo. Dettagli vintage, come il colletto e colori decisi come il rosso e il verde. Alice Basso docet.

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Si indossa come un calzino, con la caviglia avvolta dalla maglia in stile sock boots, la punta è leggermente affusolata, all’interno ha una soletta memory foam e la suola esterna è in gomma bianca. Sono queste le caratteristiche della scarpa sportiva che sta facendo impazzire tutte le amanti della moda. Mamme e bambino abbinati!

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CIGLIA MAGNETICHE Dite addio alla colla, arrivano le ciglia finte che hanno nella rima un piccolo magnete che permette di attaccarle alle vostre ciglia. Si chiamano One Two Lash e ne esistono vari tipi, da quelle effetto naturale a quelle super appariscenti per un look d’impatto! www.onetwocosmetics.com

LAGO DEL BARBELLINO

Non fate come tutte le banalissime fashion blogger che scattano la foto di rito al lago di Braies… che noia!

Anche le valli bergamasche nascondono dei laghetti meravigliosi, che meritano una bella escursione. Quello che preferiamo è il Lago del Barbellino in Val Seriana, una chicca color smeraldo.

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regole d’oro

per la convivenza

di coppia

Tutto bello coppia, finalmente si prende casa insieme.

E’ un passo imprescindibile della vita di una e gli scleri te litiga le che ate anni o da sei mesi, sappi e meraviglioso ma, che siate insieme da dieci ma proprio perché ci teniamo che la vostra relazione i, o seguire… sono dietro l’angolo. Non vogliamo spaventarv qualche pratico consiglio che sarebbe megli funzioni e si tramuti in fiori d’arancio… ecco

1. NON TOCCARE LE MIE COSE

3. STASERA NON CI SONO

Questo shampoo è mio e non si tocca, lo yogurt l’ho comprato per me, il cuscino più morbido l’ho portato io; sembrano stupidate ma questi battibecchi, a lungo andare, rischiano di diventare liti furenti che portano allo sfinimento. Ecco perché imparare a condividere è il primo passo da compiere…

E le vostre abitudini? Vivere insieme non significa condividere ogni singolo momento o interesse.

Mantenere inalterate le proprie abitudini come la partita di calcetto il martedì, il pranzo con i genitori la domenica e le uscite con le amiche è il segreto per convivere felicemente con indipendenza.

2. I CONTI NON TORNANO Argomento delicato quello della divisione delle spese. Aprire un conto comune da usare per tutto ciò che riguarda la casa, su cui versare una quota mensile è la cosa migliore per evitare che bollette, spese, piccole riparazioni vengano pagate solo da una persona e che si perdano presto i conti. Quanto versare?

Io opterei per una giusta percentuale calcolata sulle proprie capacità e i propri mezzi a disposizione.

4. SIATE ORDINATI PER DIO! E con questo mi rivolgo agli uomini abituati ad avere la mamma come raccoglitrice ufficiale di biancheria sporca. Mutande lasciate sul pavimento del bagno, cartaccia delle merendine abbandonata sul tavolo, dentifricio sparato anche sul soffitto.

Se non volete trasformarci nelle rompipalle che tanto odiate, iniziate ad essere più ordinati.

5. LA CONVIVENZA NON IMPLICA DARE L’ADDIO ALL’ESTETISTA Curate la vostra persona anche, e soprattutto, ora che dormite tutte le notti nello stesso letto. Trascurarvi solo perché non è più una novità non è la scelta migliore per mantenere accesa la scintilla della vostra intimità. Un filo di make up e vestiti sensuali sono un altro consiglio utile per una lunga convivenza…

6. E NONOSTANTE QUESTO… Andare a convivere dopo pochi mesi, quando tutto è ancora perfetto, quando non hai scoperto che lui russa e che lei è una maniaca delle pulizie… non è mai una buona idea. Fate delle prove, andate in vacanza, passate qualche giorno insieme 24h, insomma… fate delle prove generali pre-convivenza. Non vi garantiamo il successo al 100% ma qualche probabilità in più… quella sì.

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Intervista

dimmi!

Justine Mattera A cura di Elena Pagani

ante. Indubbiamente l’ho a per me un personaggio affascin Justine Mattera è sempre stat di in Italia. Da New York esor i suo i seguo da quando ha fatto la e roe Mon ilyn Mar a a ciat asso rtata a casa. La mia prima sue origini italiane l’hanno ripo City al Bel Paese, dopotutto le sto suo viaggio dagli States… domanda riguarda proprio que Sei newyorkese con l’Italia nel sangue. Hai sempre

Hai fatto moltissime cose, sei un personaggio

pensato che saresti venuta a vivere qui?

eclettico, cosa ti ha dato maggiori soddisfazioni?

No, non pensavo di traferirmi in Italia. Studiavo lettere alla Standford University a Palo Alto, in California. Sono laureata in Lettere e in Letteratura Italiana. In quel periodo di studi volevo fare un'esperienza all'estero. Chi l’aveva fatta aveva detto che era molto divertente. Io scelsi l’Italia. Ci sono rimasta 6 mesi, da New York a Firenze! Me ne sono innamorata subito, mi sembrava di vivere una favola. Quando era arrivato il momento di tornare a casa mi piangeva il cuore. Mi sono detta che finiti gli studi ci sarei ritornata. L’avrei fatto per visitarla, una pausa post università. Si è rivelata una pausa lunga una vita, non sono più andata via.

La prima cosa in cui mi sono sentita davvero capace è stato il mio primo musical Victor Victoria. La parte avrebbe dovuto essere di Antonella Elia, ma al momento si trovata negli States e quindi la ottenni a seguito del provino. Ho vinto tantissimi premi e ricevuto applausi a scena aperta. Una grandissima soddisfazione. Era la parte giusta, ero spensierata e sono stata una rivelazione per molti. Pensa che era venuta a vedermi Heather Parisi, facendomi i complimenti. Ricordo anche Loretta Goggi che mi disse: “sei veramente particolare”.

Avevo guadagnato una grande credibilità.

Il tuo trasferimento a Milano e l’inizio della

moltissime emozioni, cosa cerchi di trasmettere

carriera televisiva, che ricordo hai di questo

al pubblico?

periodo?

Sono una persona che si adatta facilmente. Dopo aver conosciuto Paolo Limiti mi sono traferita a Milano. Era la città ideale per lavorare. Avevo appena realizzato un disco che aveva venduto 24.000 copie. Mi sembrava una cosa naturale trasferirsi, l’ho vissuto senza traumi. Abitavo in Corso Sempione davanti agli studi RAI. 16

Justine e il teatro: una forma d’arte che dà

Cerco di rendere anche gli spettatori parte dello spettacolo.

Ho interpretato il ruolo di Marilyn Monroe in "A qualcuno piace caldo", ho fatto ridere che è sicuramente più semplice che riuscire a commuovere, ma quando riesci a far fare entrambi, ridere e piangere intendo, allora significa che hai fatto davvero bene il tuo lavoro. La commozione mi dà più soddisfazione. www.dimmibg.it

Il tuo rapporto con i social?

I social sono un’opportunità per farti vedere, farlo in modo naturale senza compromessi. Servono per fare la differenza.

Io per esempio lavoro tanto anche grazie ai social. Se credo in una cosa la faccio, sono leale. Cosí se decido di pubblicare prodotti che uso è perché mi piacciono veramente. Mi piace mantenere la mia integrità in tutto ciò che faccio. E con i social lo dimostro attraverso la mia immagine. La mia vita è fatta di 1000 cose e ora si ha la possibilità di raccontare tutto, non solo alcuni pezzi. Con i social puoi essere editrice di te stessa.

Bellissima questa affermazione! Non ci avevo mai pensato, ma se usati bene, servono proprio a

senza di loro, il distacco diventa problematico. Mio papà fortunatamente viene dagli Stati Uniti per darmi una mano, ma detesto stare lontana dai miei figli. Per me non è più il momento per i reality, i miei bambini sono la mia priorità.

Grazie per le tue risposte! Concludo dicendoti che noi di dimmi! chiediamo sempre un saluto personalizzato per le nostre lettrici.

Vi dico che NON È MAI TROPPO TARDI! Dovete pensare a questo, non è mai troppo tardi per dedicare tempo a voi stesse, al vostro compagno, ai figli, a un obiettivo.Credete in voi stesse e nel vostro istinto. Se seguite il sentiero con cuore e passione vincerete sempre.

questo! Justine sei anche mamma di due bambini e io, che curo la sessione MAMMA del nostro sito, non posso esimermi dal chiederti che tipo di mamma sei?

Sono una mamma molto attaccata ai figli. Li ho voluti fortemente! Sono sicuramente la mia prima priorità. Ad esempio adesso ho accettato un lavoro in teatro che mi porta lontano per fare le prove. La notte non riesco più a passarla

Evidentemente è quello che hai tu! Prenderemo esempio!

Grazie ancora Justine!

fatto

| Rubriche

FACEBOOK&CO.

Occhio al licenziamento!

A cura dell’avvocato Elizabeth Birtwistle

L

’uso, o l’abuso, dei social networks è entrato a forza nella vita di tutti noi.

Riflettere molto bene su ciò che si pubblica o si condivide è per questo doveroso, ricordando che ciò sarà visibile a moltissime persone, spesso molte di più di quelle che vorremmo. L’utilizzo dei social come Facebook può avere delle ripercussioni anche in ambito lavorativo, ad esempio si può rischiare il licenziamento in tronco, in caso di pubblicazione o condivisione di un post denigratorio nei confronti della proprio datore di lavoro o verso l’azienda. Ciò perchè il dipendente lede l’obbligo di fedeltà all’azienda; un obbligo, previsto dall’articolo 2.105 del codice civile, che s’instaura dal momento dell’assunzione fino alla cessazione del contratto di lavoro.

Può essere parimenti licenziato anche chi passa troppo tempo su Facebook durante l’orario di lavoro così come stabilito dalla sentenza n.782/2016, del Tribunale di Brescia. In particolare, il provvedimento ha stabilito che il datore di lavoro è autorizzato ad accedere e stampare la cronologia della navigazione del computer del dipendente, senza che questo comporti lesione della privacy in quanto “ per eseguire tale semplice controllo non è necessario installare un dispositivo di controllo, ma basta usare una funzione prevista da ogni computer”. Anche in questo caso il giudice ha sottolineato che il comportamento della dipendente era idoneo ad incrinare il rapporto di fiducia con il datore di lavoro con sottrazione costante di tempo all’attività lavorativa e distrazione delle risorse messe a disposizione per il lavoro (computer), approfittando della mancanza di controlli da parte del datore di lavoro .

Altra fattispecie che ha portato al licenziamento è stata quella del dipendente che mentre era in malattia postava foto delle vacanze al mare.

Anche in questo caso è stato leso il rapporto di fiducia tra dipendente e datore di lavoro. I casi sono molti, infatti, già nel 2012 un dipendente era stato licenziato perché aveva usufruito di un permesso per eccessivo stress e nello stesso giorno aveva postato foto del concerto di Madonna. Il datore di lavoro ha ritenuto incompatibile lo stato di stress psico-fisico che lamentava il dipendente con la presenza a un concerto con 40.000 persone in una serata afosa. E’ buona norma, pertanto, riflettere molto attentamente su quanto si decide di pubblicare perché un’altra conseguenza di un uso improprio di Facebook è il fiorire di denunce per diffamazione, che si è riscontrato in questi anni. La domanda, quindi, che ci si deve porre è una: E’ sempre opportuno/necessario fare sapere agli altri quello che pensiamo o quello che facciamo?

Gaia Repossi A cura di Chiara Cè

Una giovane donna, affermata designer di gioielli, direttore artistico della maison di famiglia dal 2007, elegante, riservata, istruita ed intelligente. Ovvio, non la conosco personalmente, ma ho letto molto di lei e in particolare mi hanno colpito le poche interviste rilasciate; sembra davvero una donna cool, dal talento innegabile. Nel 2015 è stata definita dal Financial Times la donna più elegante del mondo e lei ha dichiarato: “Sono la più elegante, perché neanche ci provo!” La sua vita si basa sulla professionalità, l’impegno e lo studio (ha due master in Archeologia e Antropologia, oltre alla laurea in Belle Arti). Crea gioielli unici e lineari, la definizione migliore è “indossabili” da tutte le donne, o per meglio dire, da quelle che si possono permettere il lusso di acquistare le creazioni Repossi. Dipinge, anche, ma più per rilassarsi, per stare sola con se stessa e i suoi quadri si possono osservare in Instagram.

Ma sono i gioielli la parte più conosciuta del suo mondo, un bel mondo, ricco di diamanti, pietre preziose, metalli che si possono lavorare, da cui si parte per poter progettare. Per disegnare una collezione di gioielli, bisogna essere davvero molto bravi, in particolare se si realizzano per una grande e famosa azienda come la Repossi. I suoi sono gioielli contemporanei e ricchi di riferimenti, ciò che mi aspetto da una ragazza piena di cultura, idee, immagini accumulate nella testa, osservando curiosamente e viaggiando moltissimo.

In particolare, della collezione Berbere, io adoro gli anelli semplici, moderni, fatti da tanti cerchi staccati l’uno dall’altro e tenuti insieme sul retro da un filo spesso d’oro, ma purtroppo non sono a buon mercato! Chissà mai che un giorno mio marito si decida a farmi questa sorpresa!

Come molte di voi, anch’io sono abbagliata dai diamanti, Gaia li usa moltissimo, ma con raffinatezza, senza strafare; si notano, ma senza essere pacchiani. La definirei una designer che lavora nell’opulenza, ma usa la sobrietà per mostrarla. In molti arredano la casa con pezzi di design; vorrei dire, soprattutto agli uomini, che esistono oggetti di design da regalare a una donna, gioielli come quelli realizzati da Gaia Repossi e che saranno probabilmente più vissuti così, sul dito o sul polso di qualcuno, piuttosto che relegati in un salotto come si fa con i mobili.

Studio Legale avv.Elizabeth Birtwistle Via Italia, 15 - Pontirolo Nuovo (BG) | tel/fax 0363/881707 18

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Come SUPERARE

una SEPARAZIONE?

Risponde la psicologa A cura della psicologa Silvia Gherardi

Cara Dottoressa, un anno fa è finita la mia relazione storica con F. e da allora mi sembra di aver smarrito la strada! Mi sono sempre immaginata insieme a lui e ora mi ritrovo sola, a 33 anni, con la voglia di creare una famiglia, ma senza nessuno con cui farla (mentre le mie amiche parlano solo di figli!) e con la paura che questa situazione non cambierà mai. Non voglio piangermi addosso… vorrei reagire, ma proprio non trovo la forza. Come posso superare questo momento? Un saluto, Laura

Cara Laura, quando una relazione finisce ci si ritrova da sole, dopo tanto tempo, a fare i conti con un nuovo progetto di vita tutto da costruire. Questo può fare paura perché si pensa (erroneamente!!) di non essere in grado di affrontare il futuro senza l’aiuto di qualcuno. È tempo di modificare questo meccanismo: deve allenare il suo cervello a osservare il mondo da un punto di vista più oggettivo, evitando di cadere in meccanismi di pensieri disfunzionali che conducono ad interpretare la realtà in accordo con le proprie paure, avendo pensieri negativi su se stessi, sulle esperienze e sul futuro.

La esorto a considerare questo periodo come un nuovo inizio in cui poter fare tutto ciò che fino ad oggi aveva rimandato. Segua le sue passioni!

Si iscriva ad un corso di yoga o inizi un corso di tango: questo è il momento giusto per buttarsi in nuove esperienze! Ogni sera, prima di addormentarsi, provi a ricordarsi cinque cose belle che le sono successe durante la giornata: questo semplice esercizio aumenta la capacità recettiva verso ciò che di positivo accade intorno a lei. Inoltre, faccia una lista degli aspetti della sua vita che vorrebbe migliorare e inizi a escogitare dei cambiamenti concreti da mettere in atto, un passo dopo l’altro, in modo graduale e consapevole, operando delle modifiche nel suo comportamento quotidiano. Sviluppare nuovi stili di pensiero e di comportamento è sostanziale per migliorare lo stato d’animo in modo duraturo! E se tutto questo non dovesse bastare per farla sentire meglio (e se l’idea è nelle sue corde)… potrebbe adottare un animale domestico: i benefici della pet terapy sono infiniti!

Avete qualche dubbio che vi attanaglia la mente? Ci sono domande che vi tolgono il sonno? State vivendo un periodo particolarmente stressante e non sapete più cosa fare?

La psicologa risponde! Questa rubrica si pone l’obiettivo di affrontare insieme i problemi che quotidianamente fronteggiate e di approfondire i temi che più vi stanno a cuore, favorendo una sana riflessione. Mandate le vostre domande all’indirizzo: direzione@dimmibg.it

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Intervista

dimmi!

Valentina Fumagalli A cura di Martina Maffioletti

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Valentina, quando hai deciso che avresti fatto parte del mondo dello spettacolo?

Ciao Martina, da lettrice appassionata ti confido che essere protagonista di una vostra intervista è un vero piacere!

Non c'è nei miei ricordi un momento preciso in cui io abbia deciso di fare parte del mondo dello spettacolo; giorno dopo giorno ho coltivato quello che è sempre stato il mio sogno, la mia ambizione, il mio obiettivo.

Cominciò tutto nel 2009 quando, a 14 anni, venni notata al mare da una fotografa che mi propose di posare per un book fotografico. Successivamente partecipai a concorsi di bellezza, posai per servizi fotografici, lavorai come hostess ed anche promoter.

La mia prima apparizione in tv risale al 2012, ricordo che mi accompagnò mia madre, ero ancora minorenne!

2

Da bambina sognavi di fare?

cosa

Ho sempre sognato di fare la conduttrice televisiva; passavo ore del mio tempo 20

fantasticando con microfoni giocattolo, fingendo di intervistare personaggi e conducendo, nei miei desideri, veri e propri programmi che talvolta inventavo!

3

Chi è oggi Valentina, una donna realizzata, o una donna che ha ancora tanta voglia di fare?

Valentina è una ragazza di 22 anni che ha conservato l'ingenuità di quella bimba sognatrice e che ogni giorno

ringrazia Dio per quello che ha.

Non mi sento realizzata perché la strada è lunga e ripida, ho ancora tanto da imparare e la voglia di fare di certo non mi manca.

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Sei un volto noto di Seilatv, come e quando nasce questa avventura?

Con Seilatv iniziò tutto nel 2014 quando mi proposero di partecipare ad un

Un sogno che è diventato realtà, grazie all’ambizione, alla tenacia e a un pizzico di fortuna, questo è quello che è successo a Valentina Fumagalli, 22 anni, bergamasca Doc e volto di SeilaTv, ma conosciamola meglio.

www.dimmibg.it

casting come co-conduttrice per un programma sportivo.

Fu mia madre a convincermi affinché partecipassi, credevo di non essere adatta al ruolo, ed invece il destino volle che venisse data proprio a me quella possibilità!

E così, da un piccolo ruolo iniziai ad essere protagonista di spot pubblicitari, televendite ed infine a curare e condurre veri e propri servizi. La vera svolta è pero' arrivata all'inizio del 2017, quando decisero di affidarmi la trasmissione "NOI SIAMO QUI", un viaggio itinerante sul territorio, attraverso il quale racconto cio' che caratterizza la nostra provincia. Da Ottobre scorso inoltre, conduco "POMERIGGIO216" il salotto pomeridiano in diretta.

Non smettero' mai di ringraziare Paolo Cernuschi e tutta la famiglia di Seilatv per aver creduto in me fin dall'inizio, molto più di quanto l'abbia fatto io.

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Qual è il tuo rapporto con i social?

Ultimamente utilizzo i social per scopi puramente lavorativi, per comunicare la messa in onda dei programmi che curo, per restare in contatto con le persone (e sono veramente tante!) che proprio grazie al mio lavoro incontro ogni giorno. Su Instagram mi diverto a condividere anche piccoli istanti di vita quotidiana.

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Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Per il mio domani mi auguro di essere felice, credo sia il progetto più bello e puro che possa avere. Sono sempre stata una ragazza ambiziosa; mi piacerebbe continuare a crescere umanamente e professionalmente in questo settore. Ho qualche sogno nel cassetto, che per ora ( e per scaramanzia!) resta lì!

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Per concludere chiediamo un saluto personalizzato per le nostre lettrici.

Grazie Martina per avermi dedicato del tempo; sono sempre stata una vostra lettrice e per questo vi dedico un saluto e pensiero speciale. Viva le donne, se poi sono Bergamasche e sanno fare la polenta ancora meglio!

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| Sociale

L’IMPORTANZA della prevenzione

A cura di Elena Pagani

Non si tratta di un quesito, bensì di un’affermazione. C’è sempre più consapevolezza Mondiale della sull’importanza della prevenzione, promossa anzitutto dall’OMS, l’Organizzazione mali. eventuali contro Sanità, che definisce questo atteggiamento preventivo un’arma cancro, è il ovvero secolo”, del “male il definito viene ormai Trattando nello specifico quello che riducono si e e guarigion di à probabilit le o aumentan più to, individua sia piccolo più provato che terapie. gli effetti collaterali delle un ruolo Sono diversi in tal senso, gli studi che attestano quanto la diagnosi precoce assuma si possono tale quanto in e tratta, si lotta vera di Poiché tumore. il contro lotta nella cruciale utilizzare delle strategie per combatterla.

I

n primo luogo lo stile di vita: l’Airc sul suo sito definisce uno stile di vita anti-cancro e un decalogo della salute. Quest’ultimo è nato da una grande opera realizzata dal World Cancer Research Fund che ha messo in rapporto l’alimentazione con l’insorgere del cancro, ottenendo un decalogo che viene continuamente aggiornato.

In primo luogo mantenere la forma fisica con un indice di massa corporea che si inserisca tra 18,5 e 24,9. Essere quotidianamente attivi, il che significa che bastano trenta minuti di camminata giornaliera, limitare il consumo di alimenti ad alta densità calorica e quello di bevande zuccherate, consumare frutta, verdura, cereali non raffinati, legumi, limitare il consumo di carni rosse, sale, bevande alcoliche, variare l’alimentazione, allattare i neonati al seno fino a 6 mesi.

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Ma uno stile di vita sano per sé e per la propria famiglia, purtroppo non è sufficiente. Ed ecco che un’altra forma di prevenzione interviene: tenersi monitorati, effettuare esami, soprattutto qualora ci fosse ereditarietà, ricorrere quindi alla diagnosi precoce.

A tal proposito è nato il centro ASC, con sede a Castelli Calepio, in provincia di Bergamo. ASC sta per Advanced Screening Center, e si pone come esempio di imprenditoria sociale. Si può accedere infatti a un esame di Whole Diffusion Body, che permette di identificare tumori di soli 3-4 millimetri senza l’utilizzo di radiazioni. Questo esame, che non si sostituisce agli altri come al Pap test, alla mammografia o ai controlli del colon, ma è uno strumento in più nella lotta al tumore, permette in un’unica soluzione di indagare anche gli organi che non vengono comunemente sottoposti a screening. In parole semplici legge in un sol colpo il corpo intero.

Non utilizzando radiazioni e contrasto, non rappresenta un esame invasivo, ma si basa sul rilevamento delle molecole d’acqua.

Attualmente l’esame ha un costo di 1000 euro, ma ci si sta muovendo per renderlo disponibile anche ai meno abbienti. Coloro che dichiarano una certificazione ISEE inferiore ai 25.000 euro annui hanno, infatti, la possibilità di accedere allo screening al prezzo ridotto di 200 euro. Possono sembrare cifre importanti, ma se pensassimo ai soldi che spendiamo in abbigliamento, vacanze, uscite, e imparassimo invece a dare la priorità alla salute, capiremmo che non sono nulla in confronto alla possibilità di garantirci una diagnosi precoce completa. “Le due più grandi sventure nella vita sono una cattiva salute e una cattiva coscienza” sosteneva Lev Tolstoj.

Abbiate coscienza di voi stessi e del vostro benessere, iniziate con uno stile di vita corretto e sano, cercate di avere meno stress, siate sereni e date importanza alla prevenzione.

VIA ALDO MORO 68 - CASTELLI CALEPIO | TEL. 035 043 3106 | WWW.ASC-ITALIA.IT | FB: ASC Italia

le mie case hanno un’anima.

Vedo tramontare l'idea di posizionare armadi nelle stanze da letto, al loro posto cabine armadi anche piccole ma certamente più comode.

Questa è la tendenza applicata in case di nuova costruzione o in fase di ristrutturazione. Mi piace parlare con i costruttori e vedere che seguono questo nuovo trend...

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È molto importante una volta comprata una casa, aver cura anche delle parti comuni, per mantenerne il valore. Un immobile si vende con più facilità realizzando ciò che si desidera non solo valutandone l'interno, ma anche il contesto in cui si trova. Tenetene conto quando desiderate vendere, o anche tenere un immobile per tanti anni... il suo valore non deve mai venire meno.

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le mie case hanno un’anima. le mie case hanno un’a Arredare casa è un arte, non va sottovalutata.

Non comprate solo ciò che vi piace, ma guardate ciò che vi può essere veramente utile. Anche i colori hanno la loro importanza , sceglietene uno o due poi comprate tappeti, tende, lenzuola tutte Trilocale della stessa nuance, sarà una vera emozione...

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Che fatica una volta vendere gli immobili mansardati, perché ci sembrava di essere allo stretto.

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Un massaggio…

intimo A cura di Barbara Valtellina

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ena finita e bimbi a nanna. Stavo lavando i piatti e all’improvviso, abbracciandomi da dietro, mi dice: "Stasera voglio farti provare una cosa nuova".

Ha in mano una bottiglietta che non ho mai visto, mi fa vedere meglio: olio per massaggi, aroma avocado. Gli dico che non posso perchè devo finire di sistemare e lui: “lascia faccio io, nel frattempo vai in camera e metti dei teli da mare sul letto”.

Finito arriva in camera dicendomi: "Ora spogliati e sdraiati a pancia in sotto" .

Avvicinandosi mi versa l’olio sulla schiena, lo sento cadere caldo, e inizia dolcemente a spalmarlo, dicendomi di non pensare a nulla. Mi sono lasciata andare, sentendo dei tocchi sfiorati sulla mia pelle, mi rilassavo sempre più; non erano i soliti massaggi che ogni tanto gli piaceva farmi, ma dei tocchi soffici. Sentendo scivolare i suoi polpastrelli su di me e mi sono ritrovata in un altro mondo, ogni pensiero svanito.

Poi ho sentito l'olio scendere sulle natiche e anche lì un tocco molto leggero, non un massaggio intenso ma solo a sfiorare, era bello, ero eccitata ma non come di solito, mi sentivo libera.

Ha iniziato a sfiorami con le dita dietro… non stavo più capendo niente, mi sentivo coccolata come non mai. Ero in estasi, con la faccia sul cuscino e mi godevo il momento.

Poi ho sentito che spalmava l'olio sul suo corpo e senza dirmi niente ha iniziato a strusciarsi su di me; era bello sentirlo scivolare e sentire dolcemente il suo corpo che scivolava sul mio. Non ce la facevo più, ero pervasa da sensi, dalle immagini, non vedevo nulla ma ciò mi piaceva … poi mi ha fatta girare e ha continuato giocando e massaggiandomi i seni fino a scendere. Avevo voglia non resistevo, lo desideravo, lui però mi frenava dicendomi di aspettare, mi correvano brividi lungo la schiena, sentirmi sfiorare così, senza che accadesse nulla e vederlo eccitato, mi amplificava la voglia di averlo, quando poi i suoi massaggi si sono concentrati sulla mia intimità è stata l’apoteosi, sono stata pervasa da un piacere prolungato… una bellissima sensazione. Ora tocca a me imparare, voglio fargli provare le stesse sensazioni bellissime.

Sa stupirmi ogni volta, per questo lo adoro…

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Ad ogni UOMO, la sua categoria: IL MAGO MERLINO A cura di Guendalina

Care lettrici, magari non a tutte, ma so che almeno a una buona parte di voi sia capitato di conoscere un uomo che, in base alle sue particolari caratteristiche, ho scelto di soprannominare “Il mago Merlino”.

Nonostante l’ironia del nome, questa categoria di uomini non fa affatto ridere, anzi.

Il Mago Merlino è quell’uomo che mai nella vita avresti preso in considerazione. Non perché sia particolarmente brutto o antipatico, ma perché, per qualche ignoto motivo, il tuo cervello non l’aveva elaborato come un papabile fidanzato.

Il problema è che a volte sottovalutiamo le potenzialità del nostro cervello e ci facciamo infinocchiare da una serie di fattori esterni. Ma torniamo a noi!

Il Merlino è il classico uomo che incontri in una serata in compagnia e mentre stai per ordinare il tuo drink ti approccia con una battuta, infatti solitamente non sono degli adoni, ma hanno uno spiccato senso dell’umorismo e sono mediamente brillanti.

E noi donne si sa, facci ridere e siamo già conquistate!

Quindi tra una risata e un bicchiere di vino, finite a parlare del suo/tuo lavoro, viaggi trascorsi e mete ancora da esplorare, hobby vari, amici in comune e via dicendo, fino a quando ti chiede il numero di telefono e tu, che a quel punto hai già fatto la griglia mentale dei suoi pro e contro, ti sei convinta che alla fine non c’è nulla di male nel lasciarglielo.

E si farà sentire. Dal giorno dopo il vostro incontro, in poi.

Tutti i giorni. Tutto il giorno. Sarà gentile, spiritoso, brillante, comprensivo. Inizierà anche a scriverti frasi carine e forse anche a fare un po’ il geloso e tu, fiera di te stessa, penserai di averlo incastrato! Ingenua!

Passerà qualche settimana e per un motivo o per l’altro non riuscirete mai a farvi quel famoso aperitivo, che tante volte proprio lui ti ha chiesto per poi rimandarlo, sempre, con molto garbo e con una buona scusa, ma soprattutto non mancando mai di farsi sentire quotidianamente, il che allevia un po’ la tua incazzatura post bidone.

Finché arriva un giorno, anzi, IL giorno magico.

Dopo settimane/mesi in cui vi siete sentiti tutti i giorni (e magari, se vi è andata bene, anche visti qualche volta), senza nessun perché e percome, il Merlino… sparisce!!!

PUFFFF! Magia pura! Dissolto nell’atmosfera senza lasciare traccia, che manco il miglior latitante del pianeta potrebbe competere. Per quanto possa sembrare deludente e demotivante, c’è un aspetto straordinario in tutta questa storia: i Merlini tornano. Quando meno te l’aspetti te li trovi lì davanti, con il loro fare da brillantoni e state sicure che cercheranno di riprovarci. Sta a voi essere preparate per quel momento, per godervi al massimo il fantastico due di picche che si ritroverà stampato in fronte! www.dimmibg.it

Storia di un padre di famiglia felicemente sposato e con la passione per lo scambismo

Questa è una lettera che un anonimo dirigente d’azienda del New Jersey, ha inviato al sito “Thecut.com”, raccontando i particolari della sua vita da scambista felicemente ammogliato.

Vi riportiamo di seguito i tratti salienti, perché quello che per molti resta un tabù, è invece una pratica molto diffusa per tanti altri, forse proprio per il tuo vicino di scrivania, di cui non sospetteresti mai…

PRIMO GIORNO «Eccoci col tran-tran del lunedì: sveglie varie ed eventuali, bambini che entrano nella nostra stanza facendo casino, prepara la colazione, accompagnali in tre scuole diverse…

Finalmente a lavoro. Inizio a dare un’occhiata al mio account su SLS (swinglifestyle), un sito per quelli che in un film dei Settanta chiamerebbero “scambisti”. Io e mia moglie Jax amiamo fare del buon sesso, sempre. E non abbiamo problemi a condividere le nostre esperienze con altri. E questo weekend ci aspetta un sexy party. Pranzo. E di nuovo un check al volo su SLS. C’è una mail da parte di una coppia che vorrebbe incontrarci alla festa.

Dopo mezz’ora di piagnistei vari, i bambini sono finalmente a letto. Accarezzo mia moglie mentre le svelo i piani per il fine settimana. Le mostro le foto dei due fidanzati conosciuti su Kik Messenger. Decidiamo di incontrarci venerdì nella nostra camera d’albergo.

SECONDO GIORNO Stanotte non sono riuscito a prendere sonno. Sono eccitato al sol pensiero di giocare con le tette di qualcuna che non sia mia moglie. Anche se lei ovviamente sarà accanto a me.

La babysitter è arrivata.

Ci fiondiamo in macchina per (s)vestirci da supereroi per la

festa a tema di stasera. Arriviamo in hotel e ci sistemiamo in una suite proprio attaccata alla sala dove si sta svolgendo la festa.

Prima di far conoscenza con le altre coppie ci sbronziamo un po’, giusto per togliere quel velo di imbarazzo che ci potrebbe essere. Conosciamo due ragazzi, credo 10 anni più giovani di noi, andiamo in camera con la scusa di riempire i nostri bicchieri. Mostriamo loro i toys che abbiamo portato: un dildo di vetro e un vibratore.

TERZO GIORNO Mi sveglio ma vorrei dormire ancora. E scopare. Mi giro verso Jax e le sorrido, stordito dalla nottata. Decidiamo di tornare in hotel nel pomeriggio per un party in piscina.

Chiamiamo un’altra babysitter e via di nuovo verso la festa, dove finalmente incontriamo la coppia Kik. Dopo aver bevuto qualche drink nella nostra stanza, decidiamo di separarci.

Non fanno per noi. È notte fonda e siamo in una suite con circa 10 persone. Un’orgia di sesso orale e danze promiscue.

Puntiamo una coppia che sembra super passionale. Lei ha la pelle morbida, la accarezzo appena sotto la maglietta. Ad un certo punto vanno via tutti, tranne noi quattro. Iniziamo a fare sesso, stavolta più dolcemente rispetto alla notte prima.

QUARTO GIORNO Sono a casa e Jax sembra stanca. Chiacchieriamo un po’ a letto ripensando alle coppie che abbiamo conosciuto. Sto già fantasticando sulle prossime. “Non può succedere ogni fine settimana”, mi rimbocca lei.

QUINTO GIORNO Sono chiuso in bagno a masturbarmi. Continuo a guardare alcune foto del weekend pensando già a quello che verrà…

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| Moda

Trend alert scarpe:

sono tornate le PUNTE e decisi, gli slouchy boots, ovvero gli stivali morbidi al polpaccio, in pieno stile anni ‘70, neri o color cuoio con punte che fanno risaltare la figura e il look.

Scarpe e stivali eccentrici, questa stagione non conosce limiti e tabù, i nostri piedi diventano opere d’arte da sfoggiare e mostrare, e le punte affilate e strettissime diventano

Siamo state abituate per questo inverno a vedere ai piedi delle trend setter più alla moda scarpe di ogni tipo, dagli anfibi borchiati, alle sneaker con zeppe, dalle ballerine con mezzo tacco, alle ciabattone pelose, ma ora dalle immagini che si susseguono sotto i nostri occhi, dalle strade di Milano e Parigi, abbiamo visto un’inversione di tendenza, ben tornate scarpe a punta.

il lasciapassare per ogni occasione.

Come sempre la moda propone numerose tendenze, soprattutto quest’inverno i trend sono diversi e vari, ma sta a voi decidere ciò che è più in linea con la vostra persona e il vostro stile, ricordatevi solo di abolire le punte tonde, almeno finché non finisce l’inverno, per la primavera estate ne parleremo più avanti.

Non parliamo necessariamente di decollette, ma di stivaletti e cuissard, che stanno sbancando nelle foto di street style. Quindi spazio alle punte come mai prima, abbinate a colori forti 28

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| Moda

ESSENZIALMENTE…

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olce come zucchero e speziata come cannella. E’ la donna Sophie Stique, una donna che sa bene come l’età è solo uno sciocco numero mentre la bellezza, quella vera, non conosce età. E proprio con questa filosofia, collezione dopo collezione, Sophie Stique ha dato vita a capi capaci di trasmettere un’emozione unica, fin dal primo sguardo.

Proprio per questo il logo scelto altro non poteva essere che una stella stilizzata, tanto luminosa quanto speciale come il nome che rappresenta.

Ma chi c’è dietro tutto questo? Risposta semplice: un’azienda bergamasca, una di quelle aziende che non ha mai smesso di credere nelle sue capacità, nella determinazione del suo staff e, ovviamente, nei sogni. Ecco come Confezioni Iris, con sede a Gorlago, una ventina di dipendenti e una grande passione per la moda, dal 1980 ha collaborato per i più importanti brand italiani e internazionali, tessendo un’esperienza e una capacità di conoscenza di tagli e tessuti senza fine. Fino al 2016 quando i titolari Anna Pedrini ed Enzo Tintori, acquisiscono il marchio SophieStique, veicolando la loro idea di moda in una collezione che parlasse di colori e fantasia.

Nacque così il brand Sophie Stique come è oggi, grazie anche all’aiuto di un team attento e preparato, di stiliste, maestre di taglio, figuriniste e sarte, nonché dall’apporto costante della professionalità del figlio Marco Tintori, hanno dato vita e concretezza a quel sogno. Un sogno che oggi vanta un monomarca a Trescore Balneario e una serie infinita di store affiliati sia in Italia che all’estero. Ma questo è solo l’inizio della storia firmata Sophie Stique, della quale senza dubbio sentirete ancora parlare… e non poco. Perché? Basta visitare il sito www.sophiestique.it o la pagina social e la risposta sarà semplice. Pois, righe, fiori sapientemente “spalmati” su salopette, mini dress, ampi pantaloni, trench per un mixandmatch tutto da amare. Perché il mondo Sophie Stique è questo: un sogno ad occhi aperti tutto da scoprire, passo dopo passo.

la stazione by Sophie Stique lastazionebysophiestique

Via Antonio Locatelli, 39 - Trescore Balneario (BG) | Tel. +39 035 949 1740 | Mail: info@sophiestique.it www.lastazionebysophiestique.it

Il grande ritorno del metal o e della stampa in 3D Bene! Finalmente l’inverno e le sue nuance che dal grigio fumo vanno al nero opaco, stanno perdendo colpi, lasciando posto a una timida primavera, che fa capolino con i suoi colori pastello, freschi e luminosi.

Finalmente è ora di fare lo shopping che preferisco, alla ricerca del mio nuovo, super cool, occhiale da sole!

Ogni stagione ha la sua tendenza; quest’anno per essere sul pezzo, dobbiamo puntare al metallo. A svelarmi questa chicca che voglio regalarvi in anteprima, è stata Marta, titolare di Passione Ottica, un negozio di ottica che fa della ricerca di stili originali e di qualità, il suo punto di forza. Quella del metallo è una tendenza che fino a qualche anno fa, faticava a farsi strada, offuscata dalla grande tendenza in stile anni ’80 che voleva occhiali dalle

grandi montature in acetato.

A rilanciare questa tendenza ci ha pensato Opti - The International trade show for optics & design - a Monaco di Baviera, una tra le fiere dedicata all’ottica e al design più cool d’Europa.

E’ qui che Marta ha avuto la possibilità di vedere in prima persona tutte le novità del momento, di scoprire in anteprima le tendenze future, di respirare l’aria d’innovazione che si respira in questa grande fiera, dove lasciarsi ispirare dai nuovi trend in fatto di linee e materiali.

Marta ha portato a casa le tendenze che ha riscontrato in fiera, prima fra tutte proprio il metallo, selezionando per le sue clienti una serie di brand che in pochi possono vantare, famosi per l’innovazione dei materiali, la qualità che li rende super resistenti e lo stile ricercato e glamour.

Les pieces uniques

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UN BRAND GIOVANE E FRIZZANTE, CHE CURA MOLTO LO STILE MA SEMPRE CON UN OCCHIO DI RIGUARDO ALLA QUALITÀ. NONOSTANTE IL NOME FRANCESE, IL BRAND RECUPERA LE RADICI E L’ESPERIENZA DEL MADE IN ITALY E NE RIPROPORNE L’ECCELLENZA UTILIZZANDO LE MIGLIORI TECNICHE E MATERIALI DEL PRESENTE. PER LA NUOVA STAGIONE ESTIVA DA PASSIONE OTTICA POTRAI TROVARE I NUOVI MODELLI DA SOLE IN CUI IL METALLO È PROTAGONISTA, MODELLI DAL CARATTERE DECISAMENTE FORTE E RICCHI DI PARTICOLARI, PER CHI NON AMA PASSARE INOSSERVATO.

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| Moda

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l’unico regalo che apprezzerà

VERAMENTE IL CUSCINO CON STAMPATA LA VOSTRA FOTO, IL SUO PROFUMO PREFERITO, UNA CENETTA A LUME DI CANDELA… OK, TUTTO BELLISSIMO E ROMANTICO. MA RAGAZZE, SONO PUR SEMPRE UOMINI, HANNO POCHI INTERESSI: IL CALCIO, LA PLAYSTATION E… VOI! ECCO PERCHÈ, PER QUALSIASI OCCASIONE VOGLIATE, L’UNICO VERO REGALO CHE APPREZZERÀ, SARÀ UN BEL COMPLETINO INTIMO, MAGARI DI PIZZO, MAGARI ROSSO, MAGARI CON DEI NASTRI DI RASO CON CUI POTER GIOCARE. PER UNA SERA SPECIALE, PER DIVERTIRVI INSIEME, PER DARE UNA BELLA BOTTA DI VITA ALLA VOSTRA RELAZIONE, PER TUTTO QUELLO CHE PREFERITE. POTETE FARVI TROVARE IN CUCINA, INTENTE A PREPARARE IL SUO PIATTO PREFERITO, SOLO CON UNO SLIP, UN GREMBIULE E UN TACCO A SPILLO. O MAGARI, DOPO CENA, CHIAMATELO IN CAMERA DA LETTO E, COME NELLE PIÙ CLASSICHE SCENE DA FILM, FATEVI TROVARE SDRAIATE TRA DECINE DI CANDELE ACCESE. C’È SOLO UNA REGOLA DA SEGUIRE: SCEGLIETE UNA SITUAZIONE IN CUI POSSIATE SENTIRVI PIENAMENTE A VOSTRO AGIO. STESSA REGOLA ANCHE PER LA LINGERIE: È INUTILE SCEGLIERE UN SUPER BODY DI PIZZO TRASPARENTE SE POI VI VERGOGNATE, RISCHIERETE SOLO DI RISULTARE GOFFE ANZICHÈ SENSUALI. QUINDI NON CI SONO TENDENZE O STILI PREFERITI, SCEGLIETE UN INTIMO CHE VI RISPECCHI, CHE SIA DI RASO NERO O ROSA CON GLI STRASS. ECCO QUALCHE SUGGERIMENTO SCELTO DA NOI… A VOI NON RESTERÀ CHE DIVERTIRVI!

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| Moda

Collana con conchiglia: parola di influencer DEFINIRLA UNA TENDENZA È ANCORA PREMATURO. MA SIAMO CERTE CHE SE GILDA AMBROSIO – CO-FONDATRICE DEL BRAND ATTICO – ALEXA CHUNG E CAMILLE CHARRIÈRE, INFLUENCER DALLE MIGLIAIA DI FOLLOWERS, LA STANNO GIÀ INSTAGRAMMANDO, LA COLLANA FATTA DI CONCHIGLIE NON POTRÀ CHE DIVENTARE L’ACCESSORIO MUST HAVE DEI PROSSIMI MESI. RICORDA QUELLA CHE DA PICCOLE REALIZZAVAMO A MANO, INFILANDO LE CONCHIGLIE RACCOLTE IN UN FILO DI TESSUTO COLORATO. LA COLLANA-CONCHIGLIA DEL 2018 È COSÌ, SEMPLICE, ELEGANTE, DELICATA E AL SAPORE DI MARE. MA NON FATE L’ERRORE DI PENSARE CHE QUESTO ACCESSORIO POSSA ESSERE SFOGGIATO SOLO D’ESTATE SU UNA PELLE AMBRATA. COME CI DIMOSTRANO LE INFLUENCER E FASHION BLOGGER INTERNAZIONALI, LA CONCHIGLIA È PERFETTA ANCHE CON UN CALDO MAGLIONE DI LANA, IN MONTAGNA. IN ATTESA CHE LA COLLANA-CONCHIGLIA COMPAIA TRA GLI SCAFFALI DELLE GRANDI CATENE COME ZARA E H&M, ECCO QUALCHE IMMAGINI CHE VI FARÀ VENIR SUBITO VOGLIA DI COMPRARLA!

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Hai le qualità per diventare una modella?

Scoprilo leggendo la nostra intervista MBF è un’agenzia di modelle, che da anni lavora nel mondo degli eventi e delle serate, proponendo modelle e hostess belle e professionali.

Abbiamo intervistato Marco Carrara, il titolare, per scoprire come funziona questo lavoro.

Ciao Marco, prima di tutto spiegaci com’è nata l’idea di aprire un’agenzia per modelle…

Qualche anno fa ero nel settore delle sigarette elettroniche e per promozione ingaggiavo delle hostess. E’ grazie a quell’occasione che ho avuto l’idea e la voglia di lanciarmi in questo mondo. Tramite il passaparola ho iniziato a collaborare con le prime ragazze e a prendere contatto con i locali e gli eventi, con cui ho chiuso i primi contratti lavorativi.

Qual è la parte più interessante del tuo lavoro?

In questi anni ho avuto modo di conoscere tantissime persone e di creare una rete di contatti che oggi rappresentano la mia più grande risorsa. Lavoro con realtà molto diverse, che mi danno la possibilità di variare nella proposta di modelle, in base alle esigenze che il cliente necessita. Tutto questo rende le mie giornate varie e interessanti, non so cosa sia la monotonia…

Quali sono le caratteristiche che contraddistinguono un’agenzia seria?

Non chiede soldi alla modella. Non promette facili guadagni. Non vincola con contratti e penali.

L’ultima domanda riguarda la tua vita privata. Come concili lavoro e vita sentimentale?

Ho la fortuna di avere accanto una ragazza intelligente, stimata da me e da tutte le ragazze che lavorano per l’agenzia. E’ grazie a lei che ho cambiato il mio modo di approcciarmi al lavoro, rendendolo così più positivo e produttivo.

E’ vero, sono circondato da belle ragazze, ma io ho occhi solo per lei…

Cosa si prova quando una ragazza che hai scoperto diventa famosa? Ti è mi capitato?

Sì, delle ragazze che hanno iniziato con i miei eventi, oggi lavorano in televisione, radio e anche nel cinema. Ovviamente è una cosa che mi riempie di orgoglio e, non lo nego, è anche fonte di vanto… in fondo, se oggi hanno avuto successo, un po’ è anche merito mio.

Ci spieghi i canoni estetici che deve avere una modella per lavorare per MBF Agency?

Ovviamente deve essere di bella presenza ma una cosa la voglio dire: l’aspetto fisico è importante ma solo se abbinato alla professionalità. Se sei bella ma poco propensa a lavorare e ti poni in modo sbagliato con i clienti, non ci sono possibilità che tu possa collaborare con me.

Quali sono i vantaggi di collaborare con la tua agenzia?

Se sei una modella, hai la sicurezza di lavorare con un’agenzia professionale, che ti darà la possibilità di fare servizi seri e garantiti, evitandoti di entrare in contatto con persone e lavori ambigui, che purtroppo in questo settore, girano.

Se sei un’azienda o un privato, invece, affidandoti all’agenzia avrai la garanzia di poter lavorare con modelle e hostess professionali oltre che belle, preparate e formate in base alle diverse esigenze.

agency Borgo Santa Caterina, 88 (loft88) - Bergamo | 345 798 8834 info@mbfagency.eu 37 MBF agency | Marco MBF Agency

| Moda

123 Spazio A cura di Elisabetta Moretti

Se state pensando a un negozio d’abbigliamento vi sbagliate di grosso.

Una profumeria? Acqua. Negozio d’arredo di design? Alto mare! Galleria d’arte? Macché!

SPAZIO 123 è qualcosa che non c’è, che non si può descrivere a parole, impossibile da etichettare… l’unico modo per spiegarvi di cosa si tratta è raccontarvi Paola, la sua ideatrice, perché Spazio 123 è semplicemente e profondamente lei. Un’idea nata da una lunga carriera nel campo della moda, dall’esperienza nel cinema e nel teatro, nato dalla collaborazione con artisti e stilisti internazionali, un sogno divenuto realtà grazie a una sensibilità rara, che trasuda da ogni singolo oggetto presente nella boutique.

Lei è Paola Colombi, classe 1979, un’anima creativa e delicata, dagli occhi lucidi e dal sorriso sincero, che quando mi racconta come nasce l’idea di Spazio 123 si emoziona… e mi fa emozionare.

Un obiettivo chiaro e pulito il suo: raccontare tutto ciò che si nasconde dietro a un capo d’abbigliamento, a un profumo o a un gioiello, dare spazio a chi l’ha creato, alla sua storia e alla sua anima. Vuole raccontare una storia fatta di bellezza, che non è solo quella estetica, ma quella profonda, interiore che ti fa star bene. E’ così che da Spazio 123 troverete esposte le creazioni di veri e propri artisti, come Patricio Parada, designer di gioielli cileno, che crea gioielli simili a sculture

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Via Sant’Orsola 17 (cortile interno), Bergamo - T. 035211927 paolacolombiofficial@gmail.com

la vostra vera essenza e insieme adatterete il guardaroba e il make up, trasformandovi in persone forti e rinnovate nello spirito.

Insomma… dopo aver passato una mattina in compagnia di Paola potrei dilungarmi per pagine intere raccontando tutto quello che è riuscita, in poche ore, a trasmettermi. E’ per questo, che con il cuore in mano, vi dò un consiglio sincero: se state passeggiando in centro a Bergamo, passate in via Sant’Orsola XVII e suonate il campanello di Spazio 123.

Varcata la soglia sarete risucchiati in un mondo affascinante e un po’ misterioso; perdetevi nei racconti di Paola e, trascinati dalla sua gentilezza, sono certa che ne uscirete con un’emozione nuova che non vedrete l’ora di raccontare… proprio come sto facendo io con voi.

di luce, meravigliosi intagli di oro che richiamano la sacralità di una corona.

Scoprirete i profumi di Uras, nati da un momento doloroso vissuto dalla sua creatrice, che ha saputo rialzarsi e trarne il meglio, trasformando la sua esperienza in essenze raffinate e uniche.

Ci sarà Antonio D’Amico (che molti di voi conosceranno per aver lavorato a fianco di Gianni Versace) che qui da Spazio 123 esporrà la sua linea sportiva nata dall’amore per il golf, ma che potrà essere indossata da chiunque ami un capo fatto a regola d’arte.

Collezioni d’abbigliamento e di accessori in continua evoluzione perché, come mi spiega Paola, l’importante è cambiare, evolversi, non stare mai fermi.

E’ per questo motivo che nella sua boutique, Paola organizza interessantissimi incontri con gli artisti e stilisti che da lei espongono, per dare la possibilità a chiunque voglia di sentire la loro storia raccontata direttamente dai protagonisti e conoscere così realtà che vi lasceranno a bocca aperta.

Infine la consulenza che, dopo anni di lavoro in giro per il mondo, Paola vuole mettere a disposizione di chiunque abbia voglia o senta la necessità di cambiare. Un cambiamento che parte da dentro, un desiderio profondo di dare una scossa alla propria vita e che parte proprio dalla parte più esposta di noi: il nostro aspetto. Paola vi aiuterà a rinnovarvi, a scoprire

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| Gioielli

VI PRESENTO

Amarty A cura di Elena Pagani

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o speciale gioielli non poteva non avere per protagoniste delle creative, ma anche e soprattutto dei sogni! Sì perché molto spesso è dai sogni che prendono forma le creazioni più belle! Amarty è il sogno di Valentina, giovane mamma di due splendide bimbe, che lentamente ha preso forma grazie ai suoi gioielli, alle collezioni e all’interesse del pubblico sempre in crescita. Tutto è cominciato quasi per caso: da una passione e dalla realizzazione di bijoux per se stessa che hanno attirato le attenzioni delle amiche. Amarty ha così preso forma e Valentina ha presentato le sue collezioni ai mercatini artigianali, come spesso iniziano molti hobbisti, prima di concretizzare la loro passione e farla diventare un mestiere.

Ma ancora Amarty non esisteva, non con questo nome, nato dopo la nascita della primogenita di Valentina: Martina. Spesso diventare mamma sprigiona una tale energia e una tale forza, da avere anche la capacità di far realizzare progetti e idee prima latenti! Dopo anni di esperienza oggi Valentina continua a creare i suoi gioielli con materiali selezionati e di qualità come le pietre dure e i cristalli. Bijoux che seguono la moda e hanno un loro stile, adatti a donne di tutte le età che vogliono far brillare la loro quotidianità!

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www.amarty.it - info@amarty.it Fb: AmartyIT

Olga Uboli

A cura di Elena Pagani

Cosa si cerca quando si acquista e poi indossa un gioiello?

Qualcosa di bello, elegante, originale, alla moda…sono moltissime le risposte che si possono dare. Per alcuni il gioiello è solamente un vezzo, un accessorio la cui unica funzione è ornare chi lo indossa. È vanità, o forse il suo emblema. Chi lo acquista lo fa per fare o farsi un dono prezioso, portare con sé qualcosa di bello. Non serve, non ha una funzione altra se non essere emblema del nostro concetto di bellezza. Non è poco! I gioielli di Olga Uboli sono pezzi unici realizzati in argento 925, attraverso la tecnica della micro fusione a cera persa. Si identificano per una caratteristica particolare: le minuscole goccioline d’argento che li fanno sembrare elementi naturali, appaiono così sinuosi, femminili, eleganti, originali.

L’ultima collezione presenta anche pezzi più duri, dalle forme essenziali: sono un’alternanza di forme geometriche definite e pulite. In ogni suo gioiello, Olga Uboli ci mette qualcosa di sé. Perché se è vero che i gioielli non hanno altra funzione se non quella di raccontare e rappresentare la bellezza, in essa è racchiusa anche la storia di chi li crea, il suo stile, i gusti, le attitudini, la personalità. Ecco che diventano cosi delle piccole opere d’arte che serbano all’interno molto piú di ció che sembra. La scelta di un gioiello è perciò tutt’altro che casuale! In esso rivivono le emozioni e gli stati d’animo di chi si è sporcato le mani per crearlo. Olga Uboli racconta questo attraverso le sue creazioni. Uniche, originali, preziose, da indossare tutti i giorni, in ogni occasione, per sentirsi speciali, per mostrare il proprio personale concetto di bellezza.

www.olgauboli.com 335 5364881 333 6222684 Fb: Olga Ùboli Instagram: olgauboli

Perle e Pietre di Francesca A cura di Elena Pagani

Un proverbio berbero recita: “Le parole più dolci hanno meno incanto su una donna rispetto a un gioiello silenzioso”. Sfido chiunque a contraddirlo! Noi donne, tutte, ma proprio tutte, amiamo i gioielli. Ognuna a modo suo, con il suo stile. Chi predilige le collane, chi i braccialetti, chi come faceva la grande Marta Marzotto, pensa che 10 dita siano troppo poche perché vorrebbe indossare più anelli, e chi senza un paio di orecchini si sente nuda. Il gioiello racconta moltissimo di colei che lo indossa, anche più dei vestiti e creare gioielli significa riuscire a raccontare uno o più aspetti della vita di una donna.

Francesca lo fa con una passione coinvolgente. La moda è il suo mondo da diversi anni, e dopo aver gestito un negozio in centro a Bergamo, ha recentemente deciso di produrre gioielli per impreziosire, letteralmente, la quotidianità delle donne. Ecco come una passione, intrapresa senza pretese, si è trasformata nell’arco di pochissimo tempo in una professione. Un grande riscontro: i gioielli di Francesca piacciono moltissimo!

Argento, madreperla, cammei, pietre dure, e le immancabili, elegantissime perle, adatte davvero a tante donne aventi stili diversi, sono i materiali più utilizzati. I gioielli proposti vengono associati ad outfit di tendenza provenienti dalle ultime sfilate o indossati da icone appartenenti al mondo della moda del calibro di Olivia Palermo e Carrie Bradshaw o dell’arte come Frida Kahlo, celebratissima questo 2018 anche grazie alla mostra al Mudec di Milano.

Questo a dimostrazione di quanto i gioielli di Francesca seguano i trend del momento, pur mantenendosi al di sopra degli stessi. Collane, bracciali e orecchini che possono essere indossati per occasioni speciali o nella vita di tutti i giorni. Sulla sua pagina Fcebook “ Perle e Pietre di Francesca” si trovano le foto delle varie proposte. Impossibile non innamorarsene!

www.perleepietre.it T. 3332324338 Fb: perleepietredifrancesca fradel68@alice.it

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| Beauty

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BELLO DELLE UNGHIE

Il nuovo negozio e la manicure maschile tutto 100% italiano

A cura di Martina Maffioletti

Vi è mai capitato di entrare in un posto e sentirvi come a casa? A me sì, quando, qualche giorno fa, sono entrata nel nuovo negozio de “Il Bello Delle Unghie” dove Davide e Barbara, i proprietari, insieme alle loro collaboratrici, accogliendomi con un sorriso, mi hanno subito fatta sentire a mio agio.

Il “Bello delle Unghie” da febbraio si è spostato in un grande loft, rimesso a nuovo, con uno stile moderno ricco di dettagli old style. Non si trova più perciò all’interno del Coin, ma sempre lì vicino, in via Zambonate 45, a pochi passi da dove siete stati abituati a trovarli da ben 6 anni.

In questa super location è partita la loro nuova avventura, dedicata sempre alle unghie, ma affrontata con più spirito e ancora più passione: più postazioni dedicate alla manicure dove, come da sempre, non è necessario prendere appuntamento e nuove postazioni pedicure, per offrirvi un servizio ancora più completo. La novità più bella in assoluto però è la postazione manicure uomo: uno spazio vintage e riservato interamente dedicato alla manicure maschile.

Via Zambonate, 45 Bergamo - Cell. 347 8692620 - www.ilbellodelleunghie.it 42

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Perché si sa, l’uomo sta ricominciando a prendere confidenza con la cura di sé stesso e del proprio corpo e, dopo essersi dedicato ai capelli e alla barba, adesso si concentra sulla cura delle mani e delle unghie, che detto tra noi, sono il primo biglietto da visita di una persona. E qui potrà farlo con tutta la privacy e la professionalità che solo Barbara e Davide sanno offrire ai loro clienti, grazie alla creazione all’interno del negozio, di quest’ambiente a misura di “maschio”, riparato da occhi indiscreti, dove il cliente può sentirsi coccolato e può prendersi cura delle proprie mani.

Un altro importante punto a favore de “Il Bello Delle Unghie” è che tutti i prodotti sono 100% italiani e, soprattutto, sono al passo con i trend di stagione anche se, è doveroso specificarlo, sono proprio Davide e Barbara a lanciare la tendenza a Bergamo. Perché lo specifico? Oltre alla zona uomo, “Il Bello delle Unghie” è anche il primo salone a proporre un prodotto esclusivo: Parish, smalto semi-permanente, unico al mondo ad essere profumato e adatto a tutti i tipi di unghia e di lunga durata.

Questo particolare smalto ha cinque profumazioni principali e tutte le sfumature di colore possibili, dove ogni aroma viene abbinato alle diverse tonalità.

E’ un’innovazione del guru della manicure Antonio Sacripante, nonché mentore di Barbara e Davide, che ha presentato questo smalto soak-off profumato al Cosmoprof e ha avuto un successo esagerato.

La strada del negozio “Il Bello Delle Unghie” e dei suoi favolosi proprietari è ancora lunga, perché tanti sono i progetti che ancora vogliono realizzare, e vista la passione e l’entusiasmo con cui affrontano il loro lavoro, sono sicura che raggiungeranno ben presto tutti i loro obiettivi futuri…

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| Beauty

Botox:

SFATIAMO QUALCHE FALSO MITO!

Ci abbiamo pensato tutte almeno una volta nella vita: “Quanto vorrei farmi qualche punturina per sistemare quelle odiose zampe di gallina e rughe sulla fronte che proprio non mi vanno giù!”. Poi l’ansia e la paura hanno preso il sopravvento e nonostante il fastidio che ci dà, la ruga è ancora lì! Ma chi di voi sa veramente cosa sia il botox e come funziona?

Abbiamo chiesto alla dottoressa Elena Rispoli - medico chirurgo titolare dell’ambulatorio ER Medicina Estetica in via Guglielmo D’Alzano 6/B a Bergamo – di sfatare qualche mito e colmare qualche dubbio che ancora aleggia intorno a questo trattamento estetico.

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DOTTORESSA È VERO CHE IL BOTOX PARALIZZA LA FRONTE E TOGLIE ESPRESSIVITÀ AL VISO? Assolutamente no! Se il trattamento viene effettuato da un medico esperto, che conosce l'anatomia della muscolatura, le concentrazioni da usare, il prodotto e la tecnica giusta, il botox risulta rinfrescante e naturale. Il risultato sarà quello di una muscolatura rilassata, non paralizzata. Il medico eviterà quell'effetto Frozen finto e artificioso che tutte le pazienti odiano.

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È VERO CHE IL BOTULINO PUÒ DIFFONDERSI AD ALTRE ZONE DEL CORPO? PER INTENDERCI CHE "VADA IN GIRO"?

Falso anche in questo caso. Il trattamento consiste in iniezioni localizzate in punti specifici del muscolo. Una volta inserita, la tossina si lega al recettore muscolare e lì rimane per i 4/6 mesi di durata, finché non scompare del tutto.

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IL BOTOX PROVOCA GONFIORE ED EDEMA? A differenza dell’acido ialuronico che è un filler riempitivo, il botox è una sostanza liquida, che una volta iniettata si assorbe nell'immediato e non lascia gonfiori.

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È UN TRATTAMENTO CHE POSSIAMO UTILIZZARE PER TUTTE LE RUGHE DEL VOLTO? No, il botulino è una sostanza che distende la muscolatura mimica, perciò può essere usato solo sulla fronte, sui muscoli corrugatori e sulle zampe di gallina. Praticamente sulle rughe d’espressione. Per tutte le rughe che appaiono con il passare degli anni, quelle causate da un cedimento e dalla perdita di volumi, per intenderci, è invece opportuno utilizzare un riempitivo come il filler all'acido ialuronico.

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IL BOTOX PUÒ PROVOCARE DANNI PERMANENTI? No, perché il botox non è un trattamento definitivo. Quindi, anche nel caso non fosse eseguito correttamente, l'effetto va a svanire entro 4/6 mesi e si ritorna esattamente come prima di aver effettuato il trattamento.

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SI PUÒ ESSERE ALLERGICI AL BOTOX?

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DATO CHE SI TRATTA DI UN TRATTAMENTO “TEMPORANEO”, OGNI QUANTO PUÒ ESSERE FATTO?

No, ma si può essere allergici ad uno degli eccipiente con cui è legato il botox, ad esempio l’albumina o lattosio, che sono sostanze contenute nel prodotto. In quel caso, si utilizza o l'uno o l'altro senza alcun problema.

Il trattamento dura dai 4 ai 6 mesi e può essere interrotto o ripetuto per anni senza alcun problema. Ovviamente la ripetitività, seppur a distanza di tempo, ne migliora l’efficacia e previene la formazione o il peggioramento delle rughe d’espressione. Se il trattamento viene sospeso non ci sono effetti collaterali di nessun genere, si torna semplicemente come prima o con un aspetto migliore grazie agli effetti sul lungo periodo della sostanza iniettata.

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DEVE ESSERE FATTO DA UN MEDICO? Assolutamente sì! Oltre ad essere un medico a eseguire il trattamento, occorre che abbia comprovata esperienza da anni nel campo del botox e della medicina estetica.

via Guglielmo D’Alzano 6/B Bergamo Tel 335 496621 ER Medicina estetica e Chirurgia doc.elenarispoli elena.rispoli@hotmail.com www.elenarispoli.com

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| Beauty

Ecobioline BELLI PER NATURA

A cura di Elena Pagani

Il futuro di tantissimi settori sarà sempre più in direzione GREEN. O almeno è ciò che ci aspettiamo e dobbiamo augurarci tutti. È pur vero che se ognuno di noi agisse in maniera più sostenibile, consapevole e attenta all’ambiente, faremmo già degli enormi passi avanti. Dopotutto tante piccole gocce insieme formano un mare.

Pensate che la Natura ci fornisce quanto di meglio ci possa essere per i prodotti di cosmesi ed Ecobioline è la migliore testimonianza delle scelte qualitative, etiche e consapevoli che possiamo fare per i prodotti che usiamo sulla nostra pelle e per il nostro benessere.

Tratta una linea di prodotti cosmetici biologici e 100% naturali e con l’unicità della FRESCHEZZA, e di integratori alimentari naturali, freschi e vegani, pluricertificati bio-naturali Made in Austria.

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tutta la famiglia, bambini compresi. Negli integratori alimentari invece troviamo frutta, verdura, piante officinali, coniugate sinergicamente secondo le sapienze della Medicina Tradizionale Cinese ed Ayurvedica. I risultati sono davvero ottimali: benessere a 360 gradi per il nostro corpo, un approccio etico, una sensibilità maggiore anche nei confronti della Natura e dell’ambiente. Utilizzare sulla nostra pelle questi prodotti unici e dal concept così innovativo significa donarle un colorito luminoso e naturale tutto l’anno,

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Anzitutto eliminiamo la presenza di qualsiasi ingrediente chimico di sintesi e petrolifero ancora altamente presenti in molti prodotti cosmetici e che non apportano alcun beneficio alla pelle, anzi, la rendono secca e disidratata, irritandola e sensibilizzandola. È sufficiente provarli, sentire quella FRESCHEZZA di cui vi ho accennato, sperimentarla per innamorarsene e desiderare entrare a far parte di questo mondo. Parlo del mondo Ecobioline, non solo come consumatori, ma anche da un punto di vista lavorativo. E qui mi rivolgo a tutte le donne: giovani in cerca di un’occupazione, meno giovani in cerca di un cambiamento, donne che hanno perso il proprio lavoro ma che desiderano ricostruiresi una carriera

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Un centro estetico che ha a cuore il benessere di tutte voi.

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rofilo Donna nasce ad Almè, da un progetto fortemente voluto da Piera e Laura che, dopo anni di esperienza nel settore del dimagrimento e dell'estetica, hanno voluto rimettersi in gioco.

Il centro ha come obiettivo il benessere fisico ed emozionale della persona, al fine di ri-trovare l'armonia del corpo e della mente.

Tre sono gli obiettivi: forma, salute e benessere. Per raggiungerli, il centro si avvale di check-up corporei, percorsi di remise en forme, esercizi posturali e sistemi di riattivazione enzimatica.

Da Profilo Donna ogni persona viene ricevuta con amore, ascoltata e accompagnata durante il suo percorso, da professioniste qualificate e competenti, in grado di soddisfare ogni esigenza fisica, emozionale e personale.

Dal punto di vista estetico, l'istituto dispone di trattamenti e macchinari di ultima generazione che consentono di agire sugli inestetismi del corpo, quali cellulite e adipositĂ localizzate.

Per la cura del viso, invece, è stato introdotto un vero e proprio metodo americano altamente innovativo, basato sull'impiego di 48

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prodotti completamente naturali che garantiscono risultati visibili sin dalla prima seduta.

A breve un'importante novità: tra qualche mese, Profilo Donna cambierà sede e si trasferirà a Villa d'Almè in una nuova location.

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UN OPEN DAY PANTONE ULTRA VIOLET su misura unghie e make up A cura di Elena Pagani

Avete mai pensato di avere un cento estetico a vostra disposizione per studiare insieme un programma e dei trattamenti mirati e basati sulle vostre effettive esigenze?! Roba da fashion blogger e influencer super famose con migliaia di followers - se è ciò che state pensando mi fa piacere dirvi che vi sbagliate! X-TAN vi propone un programma di trattamenti per la cura del corpo – siamo già nella fase “preparazione alla prova costume”, in un battito di ciglia è estate! – con apparecchiature all’avanguardia che consentono di ottenere risultati VISIBILI già alla prima seduta! Viene effettuato un programma d’ingresso con valutazione dell’inestetismo a 360 gradi. Cosa significa?

Che avrete una scheda cliente, con le vostre misure, una foto (non segnaletica, tranquille) del prima e dopo aver fatto il trattamento, la presentazione delle apparecchiature STARVAC: massaggio endodermico, drenante, modellante, e MESOSCIENCE il trattamento che veicola nella cellula gli attivi (fosfatidilcolina liporiducente) la BIODERMOGENESI che stimola e rigenera il collagene e l’elastina. In parole meno tecniche ha effetti concreti sulle smagliature, migliora il tono della pelle del viso, del seno, delle braccia.

Una volta che vi vengono presentati i trattamenti scegliete quello specifico per voi e per le vostre esigenze: ottimizzerete così la spesa, il tempo, il numero dei trattamenti e soprattutto il risultato.

A cura di Martina Maffioletti

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l color pantone ultra violet è stato decretato il colore dell’anno. Un colore scintillante, che guarda verso il futuro, spensierato e senza paura, facile da indossare con tutti i look e abbinabile a tutti i fototipi: bionde, more e castane.

Ora però scopriamo insieme come abbinare l’ultra violet al trucco e allo smalto, con queste piccole perle beauty.

Parola d’ordine: ESAGERARE! Se vuoi indossare l’ultra violet non devi avere paura di osare, quindi fate spazio a ombretti lucidi e opachi che riempiono la palpebra e che fanno risaltare gli occhi, sia chiari che scuri.

Le labbra la fanno da padrone; il rossetto deve essere mat, perché il lucido ultra violet può apparire po’ volgare. Al massimo si può utilizzare una nuance metallizzata, che va

Un vero e proprio programma dedicato a voi!

Provate con il primo, a un prezzo speciale,

scontato al 50% X-TAN vi aspetta…anche di lunedì! molto di moda di questi tempi, ma gli occhi devono essere truccati in modo leggero, quasi etereo, sì ai colori dorati e delicati.

Lo smalto viola non è mai passato di moda, per questo vi consigliamo di stendere più passate, per un colore ultra violet bello carico; mi raccomando, le unghie devono essere corte e quadrate.

Insomma, non abbiate paura e che l’ultra violet sia con voi!

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Beauty Alert

Il mascara si mette come Twiggy A cura di Elisabetta Moretti

Un trend che arriva direttamente dalle passerelle che hanno visto sfilare lunghissime e super folte ciglia nere. Il segreto di questo beauty trend?

Concentrarsi sulle ciglia inferiori.

E’ QUESTO IL TRATTA DISTINTIVO CHE CARATTERIZZA IL CLASSICO SGUARDO ANNI ’70, RESO CELEBRE DALLA MODELLA TWIGGY. COME REALIZZARLO? MARCATE LE CIGLIA INFERIORI CON NUMEROSI STRATI DI MASCARA, FINO A DARGLI IL CLASSICO EFFETTO FINTO. OLTRE AL MASCARA SI POSSONO APPLICARE LUNGHI CIUFFETTI DI CIGLIA FINTE O, QUESTO È IL TRUCCO PIÙ APPREZZATO, POTETE DISEGNARE DELLE FINTA CIGLIA CON LA MATITA DIRETTAMENTE SULLA PALPEBRA INFERIORE. UN TRUCCO PRIMAVERILE E TANTO HIPPIE, CHE INGRANDIRÀ L’OCCHIO E INTENSIFICHERÀ LO SGUARDO. UN CONSIGLIO: CON UN OCCHIO COSÌ IMPORTANTE NON ESAGERATE CON IL ROSSETTO, MEGLIO UNA TINTA NUDE.

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Tutto quello che desideri dalla tua sigaretta elettronica Puoi amarla o odiarla, ma che la sigaretta elettronica abbia rivoluzionato il modo di fumare – svapare mi raccomando! – è indubbio! Grazie a lei, migliaia di persone si sono convertite al vapore, abbandonando anche dopo oltre vent’anni, il quotidiano pacchetto di sigarette. Sulle caratteristiche di una sigaretta elettronica avrete letto già di tutto e sono certa, che se siete dei fumatori, un pensiero, almeno una volta, l’abbiate fatto. Ecco perché, in questo articolo, mi limito a dirvi che esiste sigaretta elettronica e sigaretta elettronica.

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al 2003, anno in cui questa invenzione è stata messa in commercio, infatti, sono cambiate tantissime cose, sia a livello di componenti che di liquidi.

Tanti i brand che oggi realizzano questo meccanismo, ma sono pochi quelli che si distinguono per la qualità.

E’ proprio su questi che Andy Love – sì lui, il famoso dj che ha partecipato, tra le tante, anche al programma televisivo “Top Dj” su Italia1 – e il suo socio Federico Belotti, hanno deciso di puntare per l’apertura di Smoke Loud, il loro negozio di sigarette elettroniche che, esattamente come i titolari, è decisamente sui generis.

Uno stile californiano, che mescola elementi dal sapore vintage, a un arredo urban, che ricorda le vecchie officine del Harley Davidson (Andy è anche testimonial Harley e il suo amore per le due ruote lo si respira anche all’interno del negozio).

Qui potrete trovare le migliori sigarette elettroniche presenti sul mercato, tra le quali, tanti modelli importati dall’America. Prodotti ricercati, di qualità, scelti per garantire anche agli svapatori più esigenti, un’esperienza inedita e soddisfacente.

Sono più di mille i liquidi tra i quali potrete scegliere: italiani, inglesi e californiani, e se nessuno vi soddisfa, avrete la possibilità di creare il vostro liquido personale scegliendo tra decine di aromi.

Da Smoke Loud, potrete servirvi del banchetto “Coil Generation” per rigenerare la vostra sigaretta elettronica e rimetterla a nuovo. Andy e Fede vi sapranno consigliare al meglio, ormai esperti svapatori che hanno fatto della ricerca di qualità il punto di forza del loro negozio.

Smoke Loud è anche uno dei negozi più forniti della città in cui potrete acquistare erba legale e i vaporizzatori di tabacco dedicati.

Ma non è tutto! Per capire il vero spirito di Smoke Loud e l’anima dei suoi fondatori, dovete passare a fare un giro il venerdì sera, quando i ragazzi registrano un programma radio all’interno del negozio, presentando diversi generi di liquidi. Il martedì, invece, all’Harlem, Andy e Fede organizzano una serata di abbinamento drink/liquidi, per assaporare insieme nuovi abbinamenti decisamente strong.

Insomma, Smoke Loud è molto, ma molto più che un semplice negozio di sigarette Elettroniche e per scoprirlo non vi resta che andare a trovare Andy Love e Federico, che vi catapulteranno nel loro mondo di vaping da gentlemen dal palato fino.

Via San Bernardino 131, Bergamo - Tel: 334 974 3197 Smoke Loud

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ESTETICAMANIA il metodo wellting

Ormai lo sappiamo, Barbara, la titolare del centro Esteticamania, è un tornado in continua evoluzione: nei suoi centri sono sempre tantissime le novità e i trattamenti, tutti rigorosamente certificati e di qualità, che Barbara cambia e introduce in base al periodo e alle richieste delle sue clienti.

Su questo nuovo numero di dimmi! vogliamo presentarvi un nuovo trattamento: il “Metodo Wellting”, una vera novità nel campo del rimodellamento e della perdita di taglie.

Ciao Barbara, ci spieghi di cosa si tratta il metodo Wellting?

Si tratta di un insieme di trattamenti di estetica avanzata, non invasivi, tra loro assemblati, i quali vengono effettuati con tecnologie diverse, impiegate in modo sinergico con una ben precisa strategia. Ognuna di queste viene impiegata per obiettivi anatomici altrettanto diversi, come pure le tempistiche, queste saranno studiate su ogni persona in maniera personalizzata.

Per chi è indicato?

Per tutte colore che vogliono modellare il proprio corpo e che non si accontentano di dimagrire soltanto, (il dimagrimento se non è calibrato e localizzato, ai fini di una armoniosa silhouette, è addirittura controproducente). Nei casi in cui si debba ridurre l’adipe, quindi la perdita fino a quattro taglie. Per il gonfiore di gambe e addome. Per le persone con cellulite fino al terzo-quarto stadio. Per chi ha esigenze di tonificazione del tessuto come nei casi di lassità (le donne sanno bene quanto questo inestetismo sia difficile da eliminare e da nascondere…). Infine, anche per i problemi legati alla perdita di tonicità del viso.

Perché Wellting è diverso da tutti gli altri trattamenti?

Perché si può capire anche da profani! La sua logica non parte dalle macchine che vengono utilizzate, ma dalla conformazione del problema da eliminare. Ogni trattamento è personalizzato, in base alle necessità della singola cliente.

Da Esteticamania puoi prenotare la tua consulenza gratuita e studiare insieme a Barbara il Metodo Wellting più adatto a te.

Via Fratelli Calvi, 10 - Bergamo - Tel. 035 321702 - www.esteticamania.it Esteticamania di Barbara Valtellina Via54Locatelli 21g - Trescore Balneario - Tel. 035 942151 Esteticamania 2.0 Trescore Balneario Di Barbara Valtellina www.dimmibg.it

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Capelli unicorno e tagli alla Twiggy

Scopri le tendenze capelli della primavera

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nche se dalle temperature di questo marzo infreddolito non si direbbe, tra qualche giorno sarà primavera. Per quanto mi riguarda, potrà anche travolgermi una bufera di neve ghiacciata, che io il 20 marzo sarò pronta con la mia t-shirt, il mio sandalo aperto e, soprattutto, i miei capelli nuovi di pacca.

Perché sì, dopo tutti questi mesi di freddo e umidità, che hanno spento e inaridito inesorabilmente i miei capelli, è ora di darci un taglio e soprattutto un tocco di luce e colore.

Eccomi allora puntuale dalla mia cara Alessia, titolare di Fantasy Girls che, sempre sul pezzo, mi anticipa quelle che saranno le tendenze capelli della prossima stagione.

Prima di tutto il taglio. Purtroppo, nonostante ami i capelli lunghi, anzi lunghissimi, non me li posso permettere avendo i capelli sottilissimi e molto fragili. Ma la tendenza moda della stagione è con me, visto che il corto questa primavera regnerà sovrano. Capelli quindi che incorniciano il volto, con tagli irregolari e sfilati – come Twiggy, la celebre modella anni ’70 - che rendono la piega un gioco da ragazzi. Come mi spiega Alessia, il taglio corto non è certo per

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tutte, ci vuole coraggio e, soprattutto, i giusti lineamenti del viso. Ecco perché, se sei in vena di cambiamento pre primaverile, devi puntare sul colore.

E qui arriva il bello! Due le tendenze principali: da un lato quella più naturale, con chiome che si schiariscono e guadagnano una luminosità senza pari grazie alle tinte dai toni caramello per le castane e dorati per le bionde. Una tendenza che abbiamo già visto gli scorsi anni, con schiariture che partono dalla punta e salgono sfumate sino alla radice.

Dall’altra parte, poi, c’è la tendenza più originale, alternativa e un po’ folle, ma di grande successo. Capelli dai colori forti e decisi, come il fucsia, il viola, il blu intenso e il verde.

Insomma, capelli unicorno, come quelli che potete vedere su Alessia, che non poteva di certo esimersi dal mostrare per prima questa tendenza decisamente di carattere.

Se anche voi, come me, non vedete l’ora di dare un calcio all’inverno e arrivare più belle che mai in primavera, Alessia vi aspetta da Fantasy Girls, con mille fantastiche idee per il vostro nuovo look!

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E' grave essere diversi?

No, e' grave sforzarsi di essere uguali

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Via Achille muzio 9 - Bergamo | Tel. 035 330577 | Fb: Fantasy girls

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SWEET DREAMS

e aiutami a dormire che non ce la faccio più!

A cura di Elisabetta Moretti

Ho le guance sul cuscino, le mani sui fianchi e il corpo disteso sul letto, ma il cavallo alato che c’è in me non vuole dormire. Nel buio si accende di lontananza, vuol fare come il vento e partire e scoprire cose grandiose. Gli dico di accucciarsi e acquietarsi nella spirale del mio corpo, ma la notte è piena di sentieri e precipizi da esplorare e il sonno è una cosa troppo piccola per lui.

Non ci sono parole migliori di quelle dello scrittore Caramagna per descrivere la sensazione di chi soffre d’insonnia.

Cioè io!

Non riuscire ad addormentarsi, passare ore e ore a rigirarsi nel letto in prede all’ansia e a pensieri negativi e inquietanti, svegliarsi con dieci anni in più di rughe e occhiaie, è una situazione che non auguro al mio peggior nemico.

Dormire è una necessità fisiologica, ve lo posso confermare io stessa, che il giorno dopo una nottataccia, sono super irritabile, concentrazione zero, mal di testa e con quel filo di depressione che mi fa vedere tutto nero… insomma, un vero incubo!

Le ho provate tutte: metodi naturali e farmaci, ho girato il letto seguendo il feng shui, conto migliaia di pecore e bevo litri di camomilla… ma niente!

Poi ho conosciuto Emiliana, la titolare del centro Soffio di Bellezza, e grazie a lei e al sistema ISHI Sweet dreams sono

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rinata.

ISHI Sweet dreams è un trattamento basato sulla cromoterapia e l’aromaterapia.

Eccomi qui, a scegliere quattro card colorate - una scelta inconscia, dettata dalla vibrazione emessa dal colore - attraverso le quali Emiliana delinea il mio profilo… non voglio rivelarvi quello che mi ha detto, ma i motivi consci e inconsci che mi portano a non dormire sono chiari e assolutamente veri!

Inizio il trattamento.

In cabina mi sdraio sul lettino ed Emiliana inizia un massaggio rilassante, coinvolgente ed emozionante a base di oli essenziali quali garofano, mirto, the verde e santoreggia che compongono il profumo Indaco, che ha un potere rilassante senza precedenti. Avvolta da assenze profumate e luci soffuse, inizio a godermi ogni singolo secondo e sento che il battito si abbassa e il respiro si fa più lento e profondo.

L’obiettivo di questa metodologia è l’eliminazione dello stress, seguendo delle antichissime pratiche della Medicina Tradizionale Cinese.

Per rendere più efficace la funzione degli olii essenziali, Emiliana usa un’apparecchiatura d’avanguardia, il CBT 2.0, che usa le onde Alfa per migliorare la comunicazione tra corpo e mente e modulare così le tensioni nervose e gli squilibri energetici.

Il massaggio dura un’ora circa e quando finisce, non mi reggo in piedi… giuro, tornando a casa in macchina mi si chiudevano letteralmente gli occhi.

Emiliana mi consegna anche due olii essenziali da usare a casa, uno è proprio l’Indaco, quello usato durante il massaggio. E’ questa la vera scoperta… tutte le sere, prima di coricarmi, ne metto qualche goccia su fronte, tempie e lobi. Non mi addormento all’istante – beh, chi soffre d’insonnia cronica come me, sa quanto questo sia difficile – ma un senso di serenità e relax si infonde immediatamente nel corpo. Mi sdraio a letto e non sento più quell’ansia da “non mi addormenterò mai” ma anzi, mi riposo, sono a mio agio, i pensieri sono meno soffocanti.

Ho fatto solo una seduta, ma visto i risultati, ho già prenotato l’intero trattamento… che vi consiglio vivamente! Parola di ex insonne stressatissima!

Via Stazione, 33 Paladina- BG 339 408 2644 fb Soffio di Bellezza 59

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La Pole Dance

come nuova disciplina del fitness Ne parliamo con Martina Bona, insegnante presso Gfs-Training In questi ultimi tempi si è sentito parlare spesso di una disciplina che sta appassionando lentamente molte persone, sto parlando della Pole Dance.

E’ una pratica che unisce l’uso del palo e gli esercizi della ginnastica artistica, e da poco è entrata di diritto nel panorama del fitness come disciplina a tutti gli effetti, in quanto utile per tonificare e rassodare il corpo, ed è indirizzata sia a donne che a uomini, che vogliono provare qualcosa di alternativo.

Da GFS Training, a Stezzano, questa disciplina è stata inserita già da un po' di tempo come corso per garantire un ottimo allenamento, perfetta coordinazione, allungamento muscolare, miglioramento della postura e dell’equilibrio e soprattutto divertimento.

Il corso è tenuto dall’insegnante Martina Bona, alla quale ho rivolto qualche domanda per capire meglio questo mondo in continua evoluzione del fitness.

Sei molto giovane Martina, come nasce la tua passione per la Pole Dance?

La mia passione nasce a dir la verità, per caso.

Un giorno vidi un volantino che pubblicizzava questa disciplina, così iniziai a guardare su YouTube dei video, e me ne innamorai follemente. Vedevo delle fate che volavano, e volevo assolutamente essere una di loro.

Non sono diventata veramente una fata, ma sicuramente mi sento così ogni volta che mi alleno.

Quali sono i benefici di questa disciplina?

I benefici di questa disciplina sono tanti, e il più importante sai quale è? Il sentirsi DONNA! Ti senti forte, invincibile, femminile, bella, bella, bella. Ti senti di essere in grado di poter superare qualsiasi cosa, e alla fine è vero!

Perché io tutte le volte sfido la forza di gravità per eseguire alcune figure e questo poi mi fa sentire più forte per affrontare problemi anche nella vita di tutti i giorni.

Questa disciplina ha delle controindicazioni particolari?

Non ha controindicazioni di nessun tipo, nemmeno l’età, anzi tutte le donne sono invitate a provare questa fantastica disciplina. Donne ma anche Uomini!

E’ una disciplina utile per dimagrire?

Sicuramente aiuta a dimagrire, ti tonifica, ti fa diventare più forte, il tuo corpo cambia completamente. L’ho provato su di me, mi sono definita molto a livello muscolare, sono dimagrita eliminando i liquidi in eccesso e 60

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migliorando la massa magra invece che quella grassa, e poi ho scoperto di avere dei muscoli che prima non avrei mai pensato di poter vedere su me stessa, addominali compresi!

Sei insegnante presso la palestra Gfs-Traning, di Stezzano, quali sono gli altri corsi che tieni?

Si, sono istruttrice di Pole Dance presso la GfsTraining di Stezzano, è l’unico corso che tengo ed è assolutamente il mio preferito. Non perché è l’unico corso, ma perché la Pole Dance è una disciplina magica e speciale.

Quante ore al giorno dedichi allo sport?

Durante il giorno dedico molto tempo allo sport, partendo dall’alimentazione, cosa molto importante e da non sottovalutare. Anzi ho sentito dire che: i primi addominali si fanno a tavola!

Faresti un saluto personalizzato a tutte le lettrici di Dimmi!?

A tutte le lettrici di Dimmi, dico: venite a provare la Pole Dance, questa splendida disciplina nuova e diversa, vi aspetto alla GfsTraining di Stezzano! Se volete diventare anche voi come delle fate e fluttuare nell’aria è la scelta giusta da fare, venite a provare con me! Vi aspetto numerose!!

GFSTRAINING-GET FITNESS SHAPE Via G. Miglio 31/B a Stezzano info@gfstraining.it - Tel. 035 0692165 Per informazioni: Matteo Arzuffi e Martina Bona

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| Wellness

20 MINUTI DI ALLENAMENTO PER UNA FORMA PERFETTA! A cura di Elena Pagani

Come vi state comportando nel vostro post vacanze di Natale e Capodanno? Evitate la bilancia, gli specchi, avete improvvisamene abbracciato lo stile over, gettato tutte le cinture dalla finestra? Gesti un po’ estremi forse, ma il girovita, le cosce e i fianchi, non mentono!

Chissà perché, però, il tempo per correre ai ripari è sempre troppo poco: il lavoro, la scuola, i bambini, i mariti, la casa, le amiche…e la palestra?! Non c’è mai tempo!

E se vi dicessi che 20 minuti sono sufficienti? A fare cosa? Ma a ritrovare la forma fisica, prima che quei centimetri di troppo decidano di stare bene lì dove si sono messi.

20fit è una palestra dove 20 minuti si trasformano in 4 ore di allenamento! Non è magia, ma pura realtà! Si tratta del potere della tecnologia (che non serve solo a farci passare le giornate su smartphone e social) e dell’innovazione, utilizzato nel settore fitness per raggiungere i comuni obiettivi di benessere e dimagrimento, tonicità e rassodamento.

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Viene studiato un approccio con ogni singolo cliente, basandosi proprio sulle richieste ed esigenze specifiche. Tutto lo staff è composto da personal trainer professionisti e laureati in scienze motorie che garantiscono l’efficacia e la possibilità di utilizzo di questo apparecchio anche a chi non ha mai svolto attività fisica. 20fit si rivolge a tutti: agli sportivi che necessitano un allenamento intensivo, alle donne e agli uomini che vogliono recuperare la linea, a chi desidera semplicemente stare bene con il proprio corpo, agli anziani. 20fit utilizza la consolle Ems di elettrostimolazione, usata anche da importanti istituti di ricerca all’estero. Grazie all’elettrostimolazione si possono raggiungere notevoli risultati in poco tempo. Vedete che non è magia! Magici al massimo sono i risultati: pelle più bella e giovane, riduzione della massa grassa, benessere, e persino meno mal di schiena! Per chi sta davanti a un computer per ore può sembrare un sogno!

Da 20fit diventerà realtà! Dovete solo provarci!

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| Wellness

TRENTUNODI

Dedichiamoci alle future mamme e ai neo genitori 64

TrentuNodi.

31 come il numero civico in cui si trova il Centro, in via Verdi a Bergamo. Nodi come i legami, che si intrecciano nel cammino di ognuno di noi… nodi per tenere stretto.

Il logo scelto per il Centro è una trottola: a Lucia e Marina, le titolari, piace pensare che da loro si possa trovare uno spazio e un tempo per “girare” tra le esperienze corporee, proprio come una trottola, alla ricerca di un equilibrio che faccia stare bene.

In questo nuovo articolo, vogliamo parlarvi di tutte le iniziative che TrentuNodi ha pensato per le neomamme e i loro piccoli. Corsi e incontri per rispondere a domande, colmare dubbi, imparare e condividere esperienze.

Tanti anche i professionisti che collaborano con TrentuNodi per poter offrire a genitori e bambini tutti i servizi di cui le varie fasi di crescita necessitano. Un esempio? Lo spazio dedicato alla logopedia o all’ostetricia! www.dimmibg.it

Massaggio infantile e sostegno post nascita Il massaggio diviene per mamme e papà uno strumento attraverso cui rafforzare la relazione con i propri bambini e le proprie bambine. Tramite l’insegnamento delle varie sequenze del massaggio, i genitori conosceranno un modo profondo di comunicare con i piccoli, attraverso il contatto e l’ascolto.

Yoga mamma e bebè Yoga in gravidanza I benefici sono molteplici, tra questi imparare a rilassarsi ed ascoltare la vita che cresce dentro di sé e mantenere con amore e delicatezza una buona forma fisica, ovviando ai piccoli grandi fastidi legati alla gravidanza.

Calma, equilibrio, relax e concentrazione sono bisogni vitali, in un momento tanto meraviglioso quanto delicato come l’arrivo del bebè. Una pratica yoga mirata e specifica per accompagnare e facilitare la necessità di ogni coppia mamma-bambino di imparare a conoscersi e celebrare i ritmi individuali e stabilire un sano e armonioso equilibrio. Un’ora di pratica per mamme, anche alla prima esperienza con lo yoga, e i loro bebè dagli 0 ai 10/11 mesi circa.

Infine, numerose anche le serate “Quattro chiacchiere con mamma e papà”, dedicate a neo genitori catapultati in una vita tutta nuova, che in certi momenti può cogliere impreparati. Durante queste serate discuterete delle più importanti tappe della crescita, la pappa, il sonno, l’arrivo di fratellini o sorelline, i primi litigi… e verranno forniti i giusti strumenti per imparare a navigare in questo mondo grande, profondo e a tratti complesso.

Insomma… importanti pillole di benessere racchiuse in un solo centro in cui ogni cosa è realizzata pensando al benessere di grandi e piccini, alla ricerca di un sereno e felice equilibrio!

Via Verdi 31 Bergamo 3289676620 - 3200272672 info@trentunodi.it fb: TrentuNodi www.trentunodi.it

| Bambini

Nido e logopedia: Una cooperazione vincente sin dalla prima infanzia

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A cura di Elena Pagani

l “Nido A Piccoli Passi” di Emanuela Perego è una realtà dove le mamme, anche quelle più ansiose, possono trovare la serenità. Perché parlo di mamme ansiose?! Perché in qualità di mamma io stessa, immagino quanto sia difficile pensare di lasciare il proprio piccolo in una struttura se non la si conosce adeguatamente. Tuttavia il poter rientrare nel mondo lavorativo con la serenità di sapere il proprio bimbo in un luogo che non solo si prende cura di lui, ma si preoccupa del suo benessere a 360 gradi è davvero una bellissima opportunità.

Inoltre stare con altri bambini stimola moltissimo l’apprendimento, la socializzazione, la crescita e l’indipendenza. Oltre a tutto questo, Emanuela da anni collabora con Barbara, logopedista del centro Logos di Bergamo, che mi ha raccontato quanto la sua attività rivolta alle fasce più piccole, i bambini che frequentano il nido appunto, sia fondamentale nel riscontrare eventuali difficoltà, sulle quali è possibile intervenire prima che peggiorino.

Ogni due mesi circa viene effettuato uno screening presso l’asilo nido sui bambini dai 2 anni e mezzo ai 3, età corrispondente alla fase della parola. In questo modo si riscontrano le 66

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eventuali difficoltà, grazie a dei precursori. Successivamente con l’appoggio di Barbara è possibile intraprendere il percorso migliore per impedire che queste piccole difficoltà diventino, in futuro, disturbi dell’apprendimento.

I genitori possono in qualche modo sentirsi intimoriti dall’approccio della logopedia a soli 3 anni, ma Barbara mi conferma che invece è utilissima anche quando i bambini sono così piccoli e non deve spaventare, bensì essere considerata una grande opportunità.

A tal proposito vengono organizzate un paio di serate l’anno interamente dedicate al linguaggio del bambino, durante le quali i genitori sono informati sulle varie fasi e su cosa sia corretto fare o non fare per stimolare i loro figli.

Da marzo 2018 una volta ogni due settimane presso il Nido A Piccoli Passi verrà organizzato un laboratorio per tutti i bambini dell’ultimo anno del nido: posto come fosse un

gioco, si creerà un gruppo di stimolazione per la produzione di fonemi. In questo modo, senza essere assolutamente invasiva, la logopedia accompagna i bambini sin da piccoli, dando il suo fondamentale contributo. Ciò significa fornire ai genitori degli strumenti importantissimi relativi all’ambito linguistico: inquadrare le tappe, lo sviluppo e focalizzarsi sui possibili campanelli d’allarme.

Non so come possa essere considerata se non una grande opportunità per l’intera famiglia: il bambino posto al centro e i genitori informati e coadiuvati qualora servisse. Non solo, ma questo team di specialisti permette anche di tranquillizzare mamme troppo ansiose che immaginano problemi dove non ce ne sono in realtà. Competenza, professionalità, un ambiente dove giocare, crescere e fare scoperte nuove ogni giorno: tutto questo è “Nido A Piccoli Passi”.

Nido per bambini da 3 mesi a 3 anni Cologno al Serio (Bg)

Via Milano 23/a - Cologno al Serio 347 564 1902 - c Nido A Piccoli Passi

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| Home and Design

L’artigianalità di una volta,

lo stile di oggi

A cura di Elisabetta Moretti

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a casa è come un cappotto sartoriale. Deve essere confortevole, calzarci a pennello, farci sentire bene, durare nel tempo ed essere unico… non sia mai che incontri un’altra ragazza vestita uguale! Ecco, queste sono anche le caratteristiche che ogni casa dovrebbe avere.

Deve accoglierci e rappresentarci, farci stare bene ed essere originale.

Caratteristiche che descrivono perfettamente il lavoro che Monia e Alessio, titolari di Rota Nodari a Bergamo, che da quasi cinquant’anni si distingue per la qualità dei suoi servizi.

Divani, poltrone, tende, tendaggi, completi letto, tappezzerie e tanto altro ancora, tutti ideati e realizzati su misura, con materiali pregiati e di alta qualità.

Come per tutte le cose, sono i dettagli a fare la differenza e qui lo sono a maggior ragione.

Volete mettere il senso di serenità che immergervi nella vostra poltrona preferita, fatta su misura seguendo le vostre esigenze di comfort, del tessuto e del colore che tanto avete cercato, magari con la passamaneria che si abbina al colore delle pareti, vi può dare?

Ecco, da Rota Nodari, potrete realizzare il vostro imbottito su misura, scegliendo la struttura, il tipo d’imbottitura e ovviamente, e qui arriva il bello, potrete scegliere tra migliaia di tessuti e di fantasia, tutto rigorosamente di alta qualità.

La poltrona l’avete ereditata dalla nonna ma è usurata e non ci azzecca un tubo con l’arredo di casa? Ecco un 68

altro utile servizio della Rota Nodari, ossia il restauro di imbottiti vecchi, belli e pieni di ricordi, ma che hanno bisogno di un tocco moderno.

Come per il famoso cappotto sartoriale, anche i tessuti per la casa seguono mode e tendenze e si adattano non solo all’arredo, ma anche al nostro personalissimo stile. Ecco perché in negozio troverete tantissimi, ma davvero non potete immaginare quanti, tessuti tra i quali scegliere: da quelli art déco in pieno stile anni ’20, ai classici damascati, da quelli jungle style che tanto piacciono in questo periodo, a quelli dipinti come delle tele d’autore. Per ogni esigenza c’è la sua risposta, sempre guidata dall’esperienza e dalla gentilezza di Monia che, grazie anche a un sopraluogo, saprà consigliarvi lo stile che meglio si adatta all’ambiente, gli abbinamenti di tessuto più adatti e il dettaglio di passamaneria che farà la differenza… infondo, basta davvero un elemento ben realizzato per dare carattere a una stanza intera.

La cura per il cliente, come nelle migliori aziende, è a 360°, comprendendo anche il ritiro e la consegna a casa, il preventivo su misura, la consulenza, il montaggio e, ovviamente, il lavoro realizzato ad hoc.

Colori vivaci e che illuminano, tessuti che al tatto esprimono tutta il loro pregio, uno stile elegante e personale, entrando da Rota Nodari è inevitabile restare affascinati da questo incredibile mestiere, che mescola i gesti artigiani d’altri tempi, con lo stile contemporaneo, creando qualcosa di unico, non replicabile e assolutamente personale e solo così potrete dire di averlo solo voi… www.dimmibg.it

Via T. Tasso, 34/36 Bergamo | Tel. +39 035 23 42 54 - Mob. +39 320 56 98 838 | info@rotanodari.com

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| Home and Design

Il futuro dell’edilizia?

Le case prefabbricate in legno A cura di Elisabetta Moretti

Case in legno, personalizzabili al 100%, ecosostenibili, a bassissimi costi di manutenzione, veloci da realizzare e super resistenti; sono queste le caratteristiche che rendono una casa prefabbricata in legno, la scelta giusta per la tua abitazione. Ed è questa la scelta di Ermanno Donadoni, designer d’interni che ha sposato questa filosofia abitativa, arrivata dal nord Europa e oggi affermata anche in Italia. Abbiamo chiesto a lui di spiegarci come funziona la sua costruzione e tutti i vantaggi di questo sistema.

Ermanno, come prima cosa spiegaci di cosa si tratta?

Esattamente come una casa tradizionale, la casa prefabbricata può essere progettata in modo personale, con tutti i comfort, il design e la qualità che si desidera. Insieme al cliente progetto la casa in base alle sue esigenze, studiando insieme spazi e necessità. Il progetto viene poi inviato all’ufficio tecnico per gli studi strutturali necessari. Saranno loro ad occuparsi della costruzione della casa, sotto la mia supervisione, andando a creare e posizionare in loco pannelli di X-lam, ossia pannelli in legno massiccio composti da più strati. Questi pannelli assemblati tra di loro formeranno il perimetro della casa, assemblati sopra delle fondamenta create precedentemente.

La divisione degli spazi interni viene eseguita in un secondo momento, sempre con materiali Bio e con una resa di gran lunga superiore a quella di un’abitazione tradizionale, sia a livello d’insonorizzazione che gestionale. Anche le ultime fasi di “rifinitura” inoltre saranno supervisionati da me fino al completo realizzo della struttura offrendo, come nostro standard, un reale “chiavi in mano”.

Quali vantaggi offre questo tipo di materiale?

Prima di tutto la casa è completamente ecosostenibile e una volta costruita ha dei costi di gestione e manutenzione davvero irrisori. Non esistono crepe e assestamenti come nelle case tradizionali. Il legno è un materiale isolante e morbido che rende la struttura leggera e resistente, soprattutto ai movimenti sismici. Infine, è doveroso precisarlo, è completamente

coibentata e ignifuga, quindi non subisce infiltrazioni d’acqua non s’incendia.

Come funziona la costruzione?

Il servizio che offro al cliente è a 360°, l’unica cosa che non è compresa nel preventivo è il terreno sul quale costruire la casa. A partire da € 1450,00 ai € 1900,00 al metro quadrato, il cliente riceverà una casa progettata in ogni sua parte in base alle sue esigenze e ai suoi gusti. Il preventivo comprende il progetto, lo studio primario relativo all’arredo, la costruzione con tutti i materiali (anche gli infissi) e tutti i lavori (compresi fondamenta, impianti elettrici, di riscaldamento e pannelli solari).

I tempi di lavoro?

Rispetto a una casa tradizionale che necessità di un anno o un anno e mezzo di lavoro, la casa con i prefabbricati in legno è pronta in circa sei mesi (faccio riferimento ad un’abitazione di circa 180 mq). Lo sviluppo organizzato e prefabbricato di questo tipo di abitazione riduce notevolmente i costi di cantiere ed eventuali problematiche impreviste.

Siete ancora indecisi sulla scelta della vostra casa ideale? Allora vi consigliamo di rivolgervi direttamente a Ermanno Donadoni che risponderà a tutte le vostre domande e vi fornirà un’idea dettagliata delle potenzialità che questa costruzione offre.

PARTNER

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Via Borgo Santa Caterina 88, BG Tel 035 214269 www.ermannodonadoni.com FB: Loft88

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Come riconoscere un autentico mobile d’antiquariato Saper distinguere un mobile antico autentico da una copia è una dote rara che necessita di anni di studio e di un certo intuito, ma qualche dritta da parte di un esperto, può evitarti delle fastidiosissime fregature. Abbiamo chiesto qualche informazione a riguardo a Tomas, titolare di Rota Nodari Restauri.

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Buongiorno Tomas, quali sono le caratteristiche distintive di un mobile antico?

Per prima cosa è importante saper riconoscere e distinguere le varie essenze del legno: ognuna ha un particolare colore, peso, consistenza, venatura e se non si riscontrano le caratteristiche proprie di un’essenza è lecito dubitare dell’autenticità di un mobile.

Presta molta attenzione alla patina, cioè quella particolare colorazione che il mobile assume nel tempo per la combinazione di cere e oliature: in genere un mobile antico non possiede una patina uniforme ma presenta zone più chiare, perché più esposte all’usura, ed altre più scure, perché più nascoste e interne.

Un segreto per chi non conosce così bene il legno?

Controllate bene i chiodi e le viti, che sono spesso sinonimo di autenticità perché fino alla fine del 1700 la loro fabbricazione avveniva a mano. In un mobile autentico, per tanto, si presentano asimmetrici e uno diverso dall’altro.

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Quali sono invece i dettagli che rivelano un falso?

I falsificatori spesso esagerano danneggiando intenzionalmente i mobili con sassolini e catene, proprio per farli sembrare più vecchi e consunti. Questi segni solitamente sono facilmente riconoscibili, anche l’occhio meno esperto, infatti, può capire che si tratta di segni recenti e non causati dal tempo; questi particolari segni, infatti, sono impossibili da riprodurre.

Stessa cosa per i forellini dei tarli: un mobile antico è disseminato di forellini soprattutto nelle parti nascoste (zampe, modanature, intarsi, fasce laterali dei cassetti e fondi). Se poco profondi sono con ogni probabilità stati creati da dei falsificatori; usate uno spillo per questa prova.

Ovviamente la cosa migliore è rivolgersi ad un professionista, qualcuno che questo lavoro lo fa da anni, con esperienza e passione. Solo così sarete veramente certi di non fare acquisti sbagliati.

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Le due realtà sono separate ma si intersecano per soddisfare le esigenze di ogni cliente: dalla breve alla lunga permanenza, dalla locazione alla compravendita.

L'azienda nasce da un'idea imprenditoriale di Emanuele e Maria Teresa Cariglia che, insieme, hanno deciso di fondare una realtà che potesse coniugare l'immobiliare al turistico.

LET’SGUEST.COM SI OCCUPA DI GESTIRE TUTTO CIÒ CHE RIGUARDA LA RICEZIONE TURISTICA: CANALI DI PRENOTAZIONE, PUBBLICITÀ, ACCOGLIENZA, SERVIZI STAMPA GRAFICA E CARTE DI IMBARCO NASCE DALLA NECESSITÀ DI RIUNIRE ALL'INTERNO DI UN UNICO UFFICIO TUTTE LE STRUTTURE EXTRA ALBERGHIERE GESTITE PER GARANTIRE ACCOGLIENZA E TUTTI I SERVIZI LEGATI ALLE ATTIVITÀ RICETTIVE. PUNTA AD ESTENDERE IL PROGETTO ANCHE FUORI DAL TERRITORIO BERGAMASCO MUOVENDO I PRIMI PASSI IN LIGURIA E IN PUGLIA

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| Home and Design

Il trasloco

non sarà più un vostro problema Se cambiare numero di telefono è fare l’inventario delle amicizie, il trasloco lo è della vita. Quanta fatica, ansia, paura e persino noia ci comporta anche solo l’idea di dover imballare, impacchettare, raggruppare, assemblare e poi trasportare, con le debite attenzioni e precauzioni, e infine togliere e riordinare le nostre cose?

GRANDI TRASLOCHI Parlo del mobilio e dell’arredo, ma anche di tutto quello che ci sta dentro come ad esempio i nostri adoratissimi vestiti.

So di persone che hanno avuto delle vere e proprie crisi di panico e di nervi in procinto di un trasloco (io sarei una di quelle) e tutte quante vorremmo avere una bacchetta magica che ci

evitasse quest’immane fatica, per catapultarci, magicamente, nella nostra nuova casetta, già tutta colma del nostro passato, adeguatamente posizionato.

La bacchetta magica esiste, sotto forme un pochino

CI PENSIAMO NOI

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diverse, e si chiama Assembly Group. Questo team si occupa di montaggio, arredi e traslochi per abitazioni e uffici: dal privato all’azienda.

Come funziona?

Semplicissimo, viene effettuato un sopralluogo gratuito e senza impegno, grazie al quale verrà stilato un preventivo preciso e mirato. Assembly Group effettua traslochi chiavi in mano, e vi aiuta con tutto il

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necessaire: scatole, bauli che consentono il trasporto dei vostri abiti appesi, il trasloco del solo arredo o di tutto ciò che vi occorre.

Inoltre offre dei servizi in più: il riadattamento dell’arredo nella

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nuova abitazione o nel nuovo spazio, lavori di falegnameria e arredo su misura.

Per il trasloco, oltre al sopralluogo già citato, lo staff mette a disposizione un valido supporto tecnico e amministrativo in tutte le fasi per garantire sicurezza e affidabilità, personale altamente specializzato,

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cortese e professionale, attrezzature e apparecchiature all’avanguardia, in grado di operare sino all’ottavo piano, massima cura dei vostri beni, garantita da una copertura assicurativa.

Avete ancora timore del trasloco? A me è passato e anzi, sono convinta che grazie ad Assembly Group possa rivelarsi una piacevole avventura, un vero cambio vita!

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| Home and Design

discover HOMI 2018

Un viaggio tra “Ohhh!” e “WOW!” attraverso le tendenze di design per arredare casa!

A cura di Andrea e Marcello, STORIE DI CASA

Colori brillanti come le piume degli uccelli tropicali, stampe che riprendono motivi tribali, ma anche i metalli del jazz e dell’art dèco.

E inoltre un ritorno del blu, non solo oltremare, per sognare Saint-Tropez, ma anche il blu profondissimo di un cielo stellato, che dai fiori provenzali diventa lo sfondo di stampe “all-over”. Queste sono solo alcune di tutte le idee di cui ci siamo innamorati a Homi, il Salone degli Stili di Vita: tantissimi spunti da portare all’interno di casa, senza stravolgerla ma per rinnovarla con pochi semplici dettagli.

Ph. GreenGate

ART DECO’

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Hai sempre sognato di vivere le atmosfere "roaring twenties" del Grande Gatsby? Il 2018 è l’anno perfetto! Textures geometriche per le carte da parati, su cui spuntano boccioli e fiori, insieme a un inaspettato trionfo dell’ottone e del rame, perfetti per dare luce a tavolini, vasi e decori.

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JUNGLE STYLE L’anno scorso era l'anno del Boho: lo stile di chi ha sempre la valigia in mano, scarpe comode (ma sempre stilosissime!) e occhiali da sole.

Quest’anno arricchisci il tuo viaggio quotidiano con tutte le sfumature verdi di foglie, piante da appartamento, cactus e piante grasse, perfette in vasi di qualsiasi dimensione, mescolando forme e colori brillanti.

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INDUSTRIAL BISTROT

Pochi fronzoli per lasciare spazio al materiale nella sua forma più pura. Cotone grezzo, lino (ancora più bello se non lo stiri), legno e acciaio satinato. Lo shabby classico si reinventa per creare interni più spartani e conviviali. Un motivo ricorrente? Le righe riprese dalle vecchie tessiture, un rimando alle telerie artigiane e alla vita paesana.

Ph. Sass & Belle

BLU, BLU… I LOVE YOU! Il blu non è mai stato così di moda! Opta per il blu pavone oppure carta da zucchero per una delle pareti del living, affiancato a dettagli metallici acquista luminosità ed eleganza.

d Ph. Clayre and Eef 79

| Food

Bartending, cocktail & alchemy

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La parola a Stefano De Gaspari A cura di Elisabetta Moretti

}

Corpo, mente e anima. Corpo: l’arredo fatto a mano, su misura, dal design industriale e ricercato. Mente: l’atmosfera intima e rilassata che si respira seduti al suo interno, assaggiando tapas originali, dagli abbinamenti azzardati. Anima: i cocktail unici, hand made in ogni loro parte, buoni e fatti con il cuore. Questo è corpo, mente e anima di Artisan, che si possono tradurre in una persona: Stefano De Gaspari.

Bartender dall’esperienza decennale, Stefano è, insieme alla moglie Martina, il titolare di Artisan, colui che l’ha realizzato così, esattamente come è in ogni sua parte. L’abbiamo intervistato perché in questo periodo non si fa altro che parlare di cocktail “gourmet” e di locali in cui bere bene. Ma far da bere bene non è semplice e in un mondo in cui un po’ tutti vantano velleità da esperti, noi vogliamo saperne di più sul mondo del bartending.

Ciao Stefano, prima di tutto: com’è nata questa passione?

A vent’anni ho iniziato a lavorare come cameriere in discoteca; osservavo i barman, il loro lavoro, la velocità con cui servivano, il modo in cui si muovevano dietro il bancone e ho capito che quello era il mio posto.

Dopo i primi corsi per imparare a realizzare i drink, ho così iniziato a lavorare come barman nel mondo delle discoteche. Da qui è partito tutto: locali, ristoranti, bar e cocktail bar… ho lavorato un po’ ovunque, in giro per il mondo, assorbendo tutto quello che c’era da imparare.

Nel 2004 ho realizzato il mio primo sogno, il primo cocktail/sushi della città: Tsunami, in cui ho unito il mio amore per la cucina giapponese con la passione per i drink. Dopo questa meravigliosa esperienza, insieme a Martina, abbiamo aperto nel 2008 La Caffeteria, un locale in stile anni ’50, 80

in cui godersi dell’intrattenimento di qualità e dei drink stile old style.

Infine, dopo qualche hanno di pausa da questo mondo, nel 2015 ho aperto sempre con Martina, Artisan Cafè.

Come è cambiato il mondo del beverage in tutti questi anni?

Ogni periodo ha avuto il suo drink di tendenza e ogni generazione il suo modo di bere; se un tempo il drink da discoteca, veloce e di qualità discutibile, andava alla grande, oggi c’è una vera inversione di tendenza, con la voglia di bere bene e in modo consapevole. La gente vuole degustare un buon drink esattamente come farebbe con un buon bicchiere di vino, che deve essere equilibrato in ogni sua parte, dagli abbinamenti ricercati e, perché no, perfettamente abbinabile a un buon piatto, così da poter essere bevuto durante la cena.

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Quale è la difficoltà più grande che hai riscontrato?

Ecco, questa è una cosa a cui tengo particolarmente: vorrei sfatare il mito per cui un cocktail debba essere bevuto solo il venerdì sera, perché troppo forte e a rischio sbronza. Un cocktail fatto come Dio comanda, ha la stessa gradazione di un bicchiere di vino e può essere tranquillamente bevuto in settimana o addirittura durante un pasto. E’ per questo che amo sperimentare, creare, testare, abbinare e mescolare elementi inediti, per creare drink originali, che trasmettano delle sensazioni uniche, proprio come il piatto di uno chef stellato. Questo per me è un cocktail e questo è quello che voglio trasmettere.

Artisan come artigianalità. I tuoi drink sono realizzati tutti nel vostro laboratorio interno. Come funziona il processo creativo?

Prima di tutto è doveroso che vi presenti il mio secondo, colui che mi affianca e aiuta in ogni fase creativa e produttiva dei cocktail, Antonio Destino. Alla base dell’ideazione di un drink c’è prima di tutto la curiosità.

Vogliamo offrire ai nostri clienti cocktail sui generis, originali, che ti facciano venir voglia di bere perché sono buoni. Ogni componente del cocktail, dagli alcolati ad alcuni liquori, è realizzato da noi nel laboratorio interno di Artisan. E’ qui che sperimentiamo sapori e abbinamenti, con l’obiettivo di offrire cocktail realizzati ad hoc, con materie prime di altissima qualità e che abbiano un sapore… che ti faccia dire “wow!”.

Ci fai qualche esempio di cocktail?

A breve presenteremo la nuova lista primaverile, con tantissimi cocktail nuovi. Quello che mi piace da morire è la nostra pinta, con il quale ho cercato di ricreare il sapore della birra: vodka infusa al luppolo, sciroppo di malto, gazzosa al cardamomo, tutto home made.

Tutte le nostre interviste finiscono con un saluto personalizzato alle lettrici di dimmi!, a te invece chiedo un drink…

Non voglio essere banale, quindi, alle ragazze dal palato ricercato e con voglia di sperimentare, voglio proporre un Velvet Avocado: sciroppo di pistacchio home made, mousse di avocado, chachaca Sagatiba e bitter alla prugna.

Via San Bernardino 53 035 247662 WWW.ARTISANCAFE.IT FB: Artisan Cafè IG: artisancafebg

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| Food

Sushi e novità!

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a primavera si sa, è la stagione dei cambiamenti, della voglia di nuovo e di cose belle. Finalmente si incomincia a uscire anche in settimana, gli aperitivi diventano più frequenti e le cene anche. Abbiamo voglia di scrollarci di dosso il letargo invernale e tornare a vivere la sana movida bergamasca che tanto ci piace. E’ in quest’ottica che Zushi, il ristorante di sushi in via Verdi a Bergamo, ha preparato per i suoi clienti tante novità, buone, belle e divertenti.

La prima grande novità riguarda il menù; Zushi è conosciuto prima di tutto per la qualità dei suoi piatti: sushi, uramaki, sushi bignè, futomaki, temaki e mille altre specialità originali e super gustose, tutto fatto a mano e al momento dell’ordine con pesce fresco che arriva al ristorante ogni giorno, consegnato da fornitori locali certificati e monitorati dal biologo interno. Tutto il pesce viene abbattuto a – 20 gradi per eliminare ogni eventuale presenza di batteri o parassiti.

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Per la nuova stagione Zushi ha introdotto nel menù dei piatti nuovi – disponibili dal 26 marzo -, studiati ad hoc con chef specializzati; piatti ricercati, dagli abbinamenti inusuali, una vera esplosione di sapori inediti e super gustosi.

L’altra novità riguarda gli eventi: sempre nell’ottica di offrire serate diverse dal solito, Zushi riprende l’organizzazione, ogni mercoledì, degli aperitivi speciali in collaborazione con la discoteca Capogiro: “Happy Hour in Japan” con drink originali, assaggi di sushi e dj set speciale.

C’è poi la novità di giugno, quando aprirà il giardino estivo, nel cortile interno del ristorante, che vi permetterà di vivere delle cenette a due o tra amiche, sotto un bellissimo cielo estivo.

Infine, il servizio Take Away Delivery, proseguirà come sempre: basta ordinare per telefono, sul sito o tramite l’app e il sushi vi verrà consegnato direttamente a casa.

Da Zushi tante novità e la qualità di sempre, per un ristorante che è una conferma in ogni stagione dell’anno!

Via Verdi, 3, 24121 Bergamo

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Tel 035 222115

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bergamo@zushi.eu

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www.zushi.eu

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| Food

Battesimi, comunioni, cresime…

Scegli il ristorante giusto… e il gioco è fatto!

Battesimo, comunione e cresima… è questo il periodo dell’anno in cui si festeggiano i momenti importanti della vita di figli e nipoti, per stare in famiglia e conservare un ricordo indelebile della giornata.

Ecco perché scegliere una location raccolta, elegante e particolare, è importante per la buona riuscita della festa.

Roof Garden, il ristorante all’ottavo piano dell’hotel Excelsior San Marco a Bergamo, offre tutto quello che state cercando:

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Una location intima, per avere tutta l’atmosfera di un pranzo o di una cena a casa e in famiglia.

Una meravigliosa terrazza – questo è decisamente il dettaglio che farà la differenza – in cui poter accogliere i vostri ospiti offrendo un aperitivo di benvenuto o il dolce di fine pasto. Sarete avvolti dall’incantevole vista su Città Alta e vi sembrerà di toccare le magnifiche mura venete con un dito.

*Tutte le fotografie sono tratte da allestimenti speciali di feste private 84

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Il menù verrà studiato ad hoc per l’occasione con una vastissima possibilità di personalizzazione. Sarete seguiti passo passo dal personale del ristorante che saprà consigliarvi al meglio il menù più adatto alle vostre esigenze.

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L'allestimento va da quello più classico e minimal, fino all’intera decorazione di tavoli, terrazza, angolo confetti, tutto scelto in base al tema della vostra festa. Tutti i preventivi sono personalizzati in base alle richieste.

Insomma, un servizio davvero completo che vi permetterà di organizzare la vostra festa così come l’avete sempre immaginata, lasciando i vostri ospiti a bocca aperta e regalando ai vostri figli una giornata che non si dimenticheranno mai.

Se state cercando la location dei vostri eventi – feste di laurea, cene aziendali, compleanni e anniversari – è questo il momento giusto per iniziare ad organizzarvi. Lasciatevi guidare dai preziosi consigli di chi questo lavoro lo fa da anni con grande passione e, ve lo possiamo assicurare, otterrete una festa davvero unica e speciale.

Piazzale della Repubblica 6 - Bergamo (8° piano Hotel Excelsior San Marco) tel. +39 035 366 159 - ristorante@hotelsanmarco.com - www.roofgardenrestaurant.it Roof Garden Restaurant

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La fregola allo zafferano

VI PROPONGO QUESTA RICETTA CHE, A MIO AVVISO, RAPPRESENTA DAVVERO UN MODO FACILE, BUONO E ORIGINALE DI RIVISITARE IL SOLITO RISOTTO ALLO ZAFFERANO. LA FREGOLA È UNA PICCOLA PASTA (FATTA A GRANELLI DI DIMENSIONI SIMILI A QUELLE DEL RISO) TIPICA DELLA SARDEGNA, COSTITUITA DA PICCOLE PALLINE DI GRANO DURO E ACQUA, LAVORATE A MANO E TOSTATE NEL FORNO. COME SUGGERISCE LA FORMA, LA FREGOLA VIENE SPESSO CHIAMATA COUS COUS ITALIANO VISTA LA SOMIGLIANZA ALLA TIPICA PIETANZA MEDIORIENTALE. VI ASSICURO CHE, NONOSTANTE LA SUA SEMPLICITÀ, CON QUESTO PIATTO STUPIRETE PIACEVOLMENTE I VOSTRI OSPITI, CON UNA CONSISTENZA INASPETTATA!

Ingredienti per 4 persone 320 g di Fregola Sarda (io la preferisco di qualità integrale); 800 ml circa di acqua bollente leggermente salata; mezzo bicchiere di vino bianco 2 bustine di zafferano (0,5 g se zafferano in pistilli) 200 g di stracchino

200 g di formaggio caprino (di latte di capra: in genere si trova in vendita nel banco frigo a forma di piccoli cilindri da 100 grammi) o la stessa quantità di yogurt greco sale pepe bianco e nero olio EVO prezzemolo fresco

Procedimento • Per prima cosa portate ad ebollizione l’acqua, salatela e mantenetela calda; • Procedete tostando leggermente la fregola in una padella antiaderente sufficientemente profonda (circa 10 cm); • Quando la fregola sarà calda sfumatela con il vino bianco e, iniziando a mescolare, copritela subito dopo con qualche mestolo dell’acqua leggermente salata che avevate portato ad ebollizione (un po’ come per la cottura dei risotti, la fregola dovrà essere leggermente coperta dall’acqua e bagnata di nuovo ogni volta che inizierà ad assorbirla); • ATTENZIONE: la fregola assorbe meno acqua rispetto al risotto, per vi consiglio di versarne poca e gradualmente per evitare l’effetto “minestra”.

• Portate avanti la cottura mescolando costantemente la fregola per il tempo necessario (in genere 10 minuti circa come indicato dalle confezioni); • Un minuto circa prima del raggiungimento della cottura incorporate lo zafferano e mescolate in modo da dare alla pasta un colore omogeneo; • A cottura ultimata spostate la pentola dalla fonte di calore, aggiustate eventualmente di sale, e mantecate con lo stracchino (il mio consiglio è di iniziare con metà della dose suggerita e di verificare la consistenza e cremosità raggiunta prima di aggiungere, eventualmente, la parte restante del formaggio); • A questo punto impiattate la fregola e servitela con una quenelle di formaggio caprino al centro, una grattata di pepe nero, un filo di olio EVO e una foglia di prezzemolo fresco.

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È inutile fingere; fare gli gnocchi può sembrare dispendioso a livello di tempo e fatica, e proprio per questo non mi arrabbierò se qualcuno di voi preferirà acquistarli già pronti ma, ad una condizione: SOLO GNOCCHI HOME MADE, FRESCHI E SENZA CONSERVANTI NE INGREDIENTI DI TROPPO! Il vostro panettiere di fiducia saprà sicuramente aiutarvi.

P.S.: sono ammessi anche gnocchi di patate classici! Per i più volenterosi: troverete di seguito la mia ricetta per faticare un pochino (giuro, ne vale la pena!)

Ingredienti per 4 persone 500-600 g di gnocchi (preferibilmente di zucca e patate) 500 g rana pescatrice sfilettata (se comprate la coda da pulire, vi consiglio di sceglierla sui 650g circa) mezzo limone 1 cuore di porro 2 zucchine bottarga in polvere paprika dolce olio EVO sale e pepe

Gnocchi zucca e patate 400 g di zucca pulita 350 g di patate 150 g di farina 0 (+ circa 50 g di farina da tenere da parte per il momento dell’impasto) 1 uovo medio sale pepe nero noce moscata

A cura di Marta Tamagna

Gnocchi di zucca e patate Con dadi di rana pescatrice, porri e zucchine alla paprika dolce Per il sugo • Per prima cosa pulite il pesce, eliminate la pelle e la coda dalla rana pescatrice e sfilettatela –solo la parte biancaottenendo dei dadini (dal lato di circa 1,5 cm); • Mettete i dadini così ottenuti in una fondina con il succo di mezzo limone e una grattata di pepe bianco; • Tagliate il cuore di porro a rondelle sottili che poi ridurrete ulteriormente; • Tagliate le zucchine a rondelle che poi taglierete ulteriormente a metà; • In una padella già calda sfumate leggermente il porro con mezzo bicchiere d’acqua e lasciatelo stufare a fiamma medio/bassa per qualche minuto finché non sarà ben appassito e l’acqua si sarà ritirata; • A questo punto unite le zucchine e un filo d’olio EVO (poco!)

• Lasciate dorare e cuocere le zucchine e i porri per qualche minuto (circa 7/8 min) e poi spegnete la fiamma; • A questo punto, in una padellina antiaderente a parte, a fiamma bassa (lasciando quindi che restino molto morbidi) cuocete per circa 4 minuti i dadini di rana pescatrice e poi unitela alla padella contenente le verdure che avete cotto in precedenza; • Mettete un pizzico di sale e di paprika dolce, e lasciate a fiamma spenta; • A questo punto non resta che cuocere gli gnocchi, che poi scolerete bene con una schiumarola e porrete direttamente nella padella con verdure e pesce.

• Mescolate il tutto per 30 secondi, accendendo la fiamma al minimo.

• IMPIATTATE! Per l’impiattamento mettete gli gnocchi al centro di ogni piatto e spolverateli con della bottarga in polvere (anche abbondante) e un filo d’olio !

Per gli gnocchi • Preriscaldate il forno a 200°; • Fate bollire le patate già pelate (o cuocetele al vapore) in modo che risultino morbide ma che non si sfaldino; • Mentre le patate cuociono, tagliate la zucca a fettine sottili e ponetele in una teglia ricoperta da carta forno; • Cuocete la zucca in forno a 200° per 15-20 minuti (senza olio ne acqua) fino a che non comincerà a seccarsi: in questo modo non rilascerà acqua nell’impasto che andrete a fare successivamente; • Sfornate la zucca e scolate le patate; • Con uno schiacciapatate schiacciate le patate e poi la zucca ancora calde (per evitare che il composto diventi colloso), unitele in una ciotola capiente, e lavoratele velocemente con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un impasto piuttosto omogeneo; • Aggiustate di sale, pepe e mettete un pizzico di noce moscata; • Sbattete l’uovo in una ciotolina con un pizzico di sale; • Setacciate la farina su una spianatoia e con le mani create la classica forma a fontana con un buco in mezzo in cui andate a mettere l’uovo sbattuto; • Iniziate a lavorare l’impasto e unite anche le patate e la zucca. Continuate fino ad ottenere un composto omogeneo e senza grumi (se necessario aggiungete un po’ di farina mentre lavorate, per ottenere una consistenza non troppo bagnata e collosa: molto dipenderà dal tipo di zucca usata e da come l’avete precedentemente fatta seccare in forno); • A questo punto date all’impasto la forma di un panetto e lasciatelo riposare per circa 10 minuti coperto da uno straccio di stoffa; • Ora infarinate il piano di lavoro, prendete il panetto e staccatene un pezzetto alla volta con un coltello: date alla pezzetto la forma di cilindro stendendolo con le mani e tagliate successivamente i singoli gnocchi della dimensione di circa 1,5 cm per lato; • Una volta ottenuti tutti gli gnocchi passateli su un rigagnocchi di legno per dargli la classica rigatura; • Disponeteli su un vassoio leggermente infarinato in attesa di buttarli in acqua bollente !!!! (io in genere li preparo per tempo per lasciarli riposare pronti per circa 2 ore) 87

| Food

Ines vi aspetta

Per delle bellissime iniziative

A cura di Elena Pagani

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e lettrici di dimmi! conoscono Ines, il suo lavoro, la sua passione convogliate nel suo Cestino Saporito. Come definire Cestino Saporito se non un luogo del gusto e degli incontri?! Chiamarlo in altro modo sarebbe veramente riduttivo.

Offre eccellenze gastronomiche, valorizzando prodotti di qualità e quelli a km0, vengono organizzati corsi di cucina, ma anche gustosissime colazioni, merende e degustazioni, può essere noleggiato come luogo dove festeggiare i compleanni, una splendida idea per i più piccini (e altrettanto per le loro mamme) e dulcis in fundo si presta anche ad eventi culturali, giacché corpo e spirito sono indiscutibilmente connessi.

Pensate forse che Ines limiti il suo Cestino alla vendita di prodotti?! Ebbene sarebbe un vero peccato, perché questo è il regno del gusto, ma anche delle belle iniziative! Un esempio l’apericena letteraria dedicata alle donne che si è tenuta l’8 marzo. Ma se per caso ve lo foste perso, iniziate a prendere appunti e a segnarvi tutte le attività e gli appuntamenti ai quali potrete aderire.

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Siete competitive?! In tal caso vi propongo una sfida a cui sicuramente non avrete mai partecipato: L’International Food Balls Match, per chi fosse a digiuno d’inglese, una vera e propria gara di polpette! Ines è tutt’altro che scontata! E a noi piace proprio per questo, per la passione, l’originalità e creatività che dedica ai suoi eventi e alle sue iniziative, in grado di coniugare il buon cibo BIO con la cultura.

Cestino Saporito inoltre è lo spazio ideale per organizzare feste di compleanno divertenti, che vi permetteranno di mantenere casa (e cucina) in ordine, sorprendendo grandi e piccini. Oltretutto trovete sempre delle novità, come i sempre più popolari Cake Pop, che forse avrete visto in qualche trasmissione di cucina, sognando di assaggiarli. Si tratta di torte formato leccalecca, colorati, gustosi, facili da mordere, e della misura giusta per non avere troppi sensi di colpa…certo dipende da quanti se ne consumano!

Da Cestino Saporito non ci si annoia mai! Se volete maggiori informazioni contattate Ines e sono certa che troverete la risposta alle vostre esigenze e soprattutto ai vostri gusti.

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Il gusto delle

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APERICENA LETTERARIA 8 MARZO ORE 20 :30

Lettura a cura di Teatro d’Accanto con Gabriella Sicigliano, Rossella Valota e Raffaella Zibetti

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Location, menù, servizio, conto…

VINCE IL FORNO DELL’OSTE! A cura di Elisabetta Moretti

“4 ristoranti” ha cambiato il modo di vivere un ristorante.

Come delle piccole Alessandro Borghese, prima di prenotare la nostra cena valutiamo attentamente location, servizio, menù e conto. Tutto deve essere equilibrato, deve piacerci e trasmetterci delle emozioni che vadano oltre la semplice necessità di saziarci.

LOCATION Uno squisito sapore retrò scalda tavoli, mensole ed elementi d’arredo del locale, che ci piace per lo stile vintage e per i fiori freschi che colorano ogni angolo. Il bianco regna sovrano, riscaldato dai toni caldi del legno. Il risultato è un’atmosfera accogliente e intima, perfetta per un pranzo tra colleghe o una cenetta con il tuo lui.

Ma quanto è difficile che tutte queste varianti soddisfino i nostri standard sempre più alti?

Ecco perché, per evitarvi delusioni future, con questo articolo vogliamo darvi la dritta giusta, per un pranzo di lavoro o per una cena tra amiche.

Il Forno dell’Oste a Seriate, è l'osteria, la perfetta via di mezzo tra trattoria e ristorante, in cui nessun dettaglio è lasciato al caso.

La conclusione è che il Forno dell’Oste si è meritato tutta la nostra fiducia e un punteggio decisamente alto! Non vi resta che fare la vostra personale esperienza… siamo curiose di ricevere il vostro punteggio!

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MENU' Qui è giusto spendere qualche parola in più. Menù di pizza, menù di carne, menù vegetariani e proposte vegane. Un amore per il buon cibo che si vede nella pasta fresca fatta in casa, nella selezione di salumi e formaggi a km 0, nelle farine macinate a pietra usate per la polenta e per le pizze, di provenienza esclusivamente italiana. Tanti gli impasti delle pizze: integrali, ai cereali, di riso, di kamut, tutti lievitati per più di 48 ore, garantiscono una digeribilità immediata. Insalatone ed estratti freschi di frutta e verdura completano la proposta per il pranzo e per la cena. Il tutto è accompagnato da una selezione di vini e birre del territorio.

SERVIZIO Il giusto mix tra professionalità e gentilezza, con un leggero tocco di follia, contribuiscono ad aumentare l’immaginario punteggio del Forno dell’Oste. Lo staff, infatti, è forse l’elemento che contribuisce di più a rendere l'osteria un posto unico, in cui passare una piacevole serata, fatta di buon cibo, allegria e un’atmosfera rilassata.

CONTO Come nella più classica osteria, i prezzi sono alla portata di tutti, nonostante i piatti siano ricercati e le materie prime di altissima qualità. Un rapporto qualità/ prezzo quindi ottimo.

Piazzale Caduti della Libertà 12, Seriate - Tel. 035291097 - www.ilfornodelloste.it (Il Forno Dell'Oste | # il_forno_dell_oste

| Motori

Volkswagen T-Roc

Una personalità travolgente

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n SUV compatto, bello da vedere e da guidare, T-Roc è un’auto da fighi, da mamme cool, che vogliono avere la comodità di un SUV in termini di spazio e sicurezza, ma anche l’agilità di un coupé per guidare e parcheggiare senza difficoltà anche in città.

In questo nuovo appuntamento con la rubrica di motori firmata dalla concessionaria Bonaldi Motori, vogliamo presentarvi un’auto che ci ha affascinate, guidando spensierate tra i colli di Città Alta con due bimbi e un cane. Un’auto che ha fatto girare tutti a guardarci e che ha il fattore “wow” nel motore.

Il primo merito della T-Roc è sicuramento il suo design: un SUV compatto dal look robusto, movenze sportive dettate dal cofano largo e dal montante posteriore obliquo.

Da non sottovalutare è il suo lato decisamente sportivo, che la rende un’auto amata anche dai più giovani, grazie alle fiancate affilate che conferiscono a T-Roc un aspetto energico e una personalità decisa.

La particolarità che più ci piace è la possibilità di personalizzazione di questo SUV con ben 24 combinazioni e abbinamenti.

Passiamo agli interni: moderni, eleganti e super comodi, anche grazie alla guida rialzata, tanto amata da noi donne perché offre una visibilità migliore. Il cruscotto, in cui sono inseriti tutti gli elementi digitali, è davvero intuitivo. Il telefono si è collegato in un attimo rendendo sicura la guida e permettendoci di interagire con la rubrica senza problemi.

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Abbiamo provato la T-Roc in un pomeriggio assolato di fine febbraio, tra Astino, Sombreno e Città Alta. Per quanto riguarda la guida possiamo dire che la sensazione generale è quella di avere tra le mani un’auto sportiva più che un crossover. Potentissima la frenata e molto preciso lo sterzo.

Tre le motorizzazioni al lancio: benzina turbo 1.0 TSI 3 cilindri da 115 CV e 1.5 TSI da 150 CV e turbodiesel 2.0 litri TDI 150 CV 4motion.

E ora arriviamo alla prova parcheggio: 4 metri e 23 sono una misura ragionevole per avere parecchio spazio a disposizione e per muoversi in città e inventarsi un parcheggio alternativo.

Il capitolo bagagliaio è quello che più ci ha impressionato: i 445 litri diventano 1290 abbattendo i sedili. Bambini, cane, bagagli, spesa, passeggino… nella T-Roc ci puoi far stare la casa intera.

La sicurezza, tanto cara a noi mamme: di serie il Front Assist con frenata di emergenza City e riconoscimento pedoni, ma anche Lane Assist, rilevatore di stanchezza, Cruise Control adattivo, sensori di parcheggio anteriori e posteriori.

Infine il prezzo. Niente sorprese per il listino T-Roc che non parte basso per poi arrivare a cifre astronomiche; aver scelto un posizionamento di partenza estremamente competitivo (22.850 euro di listino chiavi in mano), infatti, mette al riparo da sorprese.

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| Oroscopo

Orsocopo marzo-aprile-maggio 2018 Ariete

Gemelli

Leone

Vi attende una primavera densa e carica di impegni, fin dai primi di marzo grazie al sostegno di Marte in Sagittario avrete la grinta necessaria per affrontare ogni impegno con passione e tanta voglia di fare. Sicuramente Saturno in quadratura in Capricorno non farà sconti e vi chiederà il massimo impegno e tanta costanza… Non dovrete tralasciare nessun dettaglio! L'amore vi vedrà particolarmente focosi con l’inizio della primavera, grazie ad una passionale Venere in Ariete a risvegliare i bollenti spiriti e la voglia di relazioni trasgressive! Attenzione nel mese di aprile a far quadrare i conti economici e a prepararvi ad un cambio di marcia improvviso. A Maggio preparatevi ad un sano e repentino cambio di look e di alcuni abitudini alimentari!

Finalmente liberi da un Saturno ostile, potrete dare sfogo a tutta la vostra genialità.

L'importante sarà non perdere di vista le cose serie. Fino a metà marzo, complice Marte in opposizione dal Sagittario, vi sentirete un po' sotto pressione nelle relazioni con gli altri e sul lavoro… Tenete duro, guardate solo la vostra strada ed esprimetevi in modo efficace e costante, solo così vedrete già dalla primavera i risultati sperati! L'amore sarà particolarmente solleticato in marzo, complice una frizzante ed armonica Venere in Ariete a chiedervi di divertirvi col partner e di mettervi alla ricerca di qualcuno di leggero ed intrigante col quale condividere momenti adrenalinici e spensierati!

A maggio darete il meglio di voi esibendo spirito di iniziativa, fascino e voglia di socialità a go-go.

Questa primavera sarete richiamati a lavorare sodo, ripristinando i rapporti nell'ambiente di lavoro e con il partner, e scoperchiando in famiglia questioni di vecchia data con l'intento però di dimostrarvi più generosi e più duttili del solito. Giove infatti in quadratura dallo Scorpione vi vorrà più generosi e meno eccessivi… Fino alla metà di marzo Marte in trigono in Sagittario vi aiuterà a trovare grinta e spunti interessanti da sfruttare sul lavoro e per esprimere la vostra esplosiva creatività. La stagione dell'amore vi vedrà recuperare alla grande tra marzo ed aprile, complice una Venere avvolgente e super caliente in Ariete che animerà coppie bollenti e cuori solitari. Mentre a maggio attenzione a mantenere viva la concentrazione sul lavoro ed evitate mosse improvvise o troppo azzardate!

PAROLA MAGICA: APPROFONDIMENTO

PAROLA MAGICA: IMPEGNO

PAROLA MAGICA: GENEROSITA’

Toro

Cancro

Questa primavera metterà a dura prova i vostri nervi, ma se saprete essere flessibili e duttili ad ogni interferenza esterna potrete investire in nuovi progetti concreti e decisamente nelle vostre corde. Infatti Saturno, in trigono dal Capricorno, benedirà ogni missione ben calcolata potrete presto vedere i frutti di tutto il vostro ingegno! Giove in opposizione vi renderà a tratti nervosetti nelle relazioni con gli altri e nei rapporti di lavoro… Per tutto aprile, giusto in prossimità del vostro compleanno, i sensi si risveglieranno e sarete pronti alla caccia grossa! L'amore infatti vi vedrà particolarmente romantici e in vena diffusioni grazie ad una romantica e sensuale Venere in Toro. Attenzione a Maggio all’arrivo di Urano nel Segno a portare potenti e rivoluzionare novità su tutti i fronti!

Questa primavera, complice Saturno in opposizione dal Capricorno, vi toccherà rimboccarvi le maniche nel confrontarvi con gli altri. Sarà importante non perdere di vista chi siete, ma al tempo stesso ascoltare anche chi vi sta di fronte! Grazie a Giove in splendido trigono dallo Scorpione la vostra creatività verrà amplificata, più la utilizzerete e più ne trarrete beneficio! Attenzione tra fine marzo e aprile ad un Marte ostile, che creerà nervosismo e più di un problema… Un marzo un po' più insofferente vi vedrà sbocciare ad aprile dove saranno possibili incontri amoroso duraturi. Vi sentirete sognanti e innamorati per tutto il mese di aprile grazie ad una intensa Venere in Toro che amplificherà la vostra tenerezza. A Maggio potrete sfruttare un’idea vincente in modo concreto e anche economicamente vantaggiosa!

PAROLA MAGICA: LUNGIMIRANZA 94

PAROLA MAGICA: CONFRONTO

Vergine Questa primavera sarete estroversi e super lanciati come non mai! Uno splendido Giove in Scorpione tutto a vostro favore vi aiuterà a rendervi più aperti e in vena di novità.

Saturno di sostegno dal Capricorno vi regalerà soddisfazioni in amore, sul lavoro e in famiglia.

Attenzione fino alla metà di marzo ad un capriccioso Marte in Sagittario che potrebbe portare qualche ostacolo sulla vostra strada.

Decisamente più centrati e grintosi tra fine marzo ed aprile dove otterrete grandi risultati.

L'amore vi vedrà un pochino sottotono nel mese di marzo, recupererete pian piano fino ad aprile dove finalmente vi troverete appagati e soddisfatti dal punto di vista sentimentale.

Maggio ottimo mese per raccogliere i frutti soprattutto sul lavoro, in arrivo una sorpresa con i fiocchi tutta per voi!

PAROLA MAGICA: LOQUACITA’ www.dimmibg.it

Stelle&Co

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Bilancia

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A cura di Giorgia Francolini Bianchi

Sagittario

Acquario

Questa primavera sarà il momento dei bilanci, dovrete infatti lavorare sodo e restare concentrati. Giove in Scorpione vi chiederà di non esagerare con le spese e di tenervi qualche gruzzolo da parte per progetti futuri…

Attenzione a non sgarrare! Saturno infastidirà i nati della prima decade chiedendovi di affrontare questioni familiari ed emotive irrisolte. A marzo vi sentirete particolarmente carichi di energie e super frizzanti grazie a Marte in Sagittario, più scarichi e un po' stanchi, tra fine marzo e aprile… tenetevi qualche energia nel cassetto.

Amore non troppo rilassato, attenzione nel mese di marzo a non provocare troppo il partner che potrebbe innervosirsi a causa di una capricciosa Venere in opposizione. Tra aprile e maggio tornerà il sereno e vi godrete una primavera come si deve, romantica e spensierata.

Questa primavera, finalmente liberi da un Saturno ostile, vi potrete concentrare con la giusta calma e con più costanza su ciò che più conta per voi. Sarà necessario un bilancio delle finanze, eliminando tutto ciò che non serve, e inoltre sarete chiamati a portare più attenzione alla cura del vostro corpo con maggior costanza!

Giove in dodicesima casa vi renderà sognanti e romantici, attenzione solo a non esagerare!

Marzo vi vedrà baldanzosi ed energici grazie a Marte nel Segno, approfittatene a dovere ed osate al momento giusto. L'amore vi vedrà decisamente hot per tutto marzo grazie ad una focosissima Venere in Ariete, sarete infatti sensuali ed esplosivi come non mai. Attenzione a maggio a dosare le spese extra e a non perdere d’occhio l’estratto conto!

PAROLA MAGICA: CONCRETEZZA

PAROLA MAGICA: STABILITA’

Questa primavera vi toccherà rimboccarvi le maniche e lavorare sodo per rimanere ben saldi su voi stessi. Giove in quadratura dallo Scorpione vi chiederà di non esagerare con il bisogno di libertà, ma di impegnarvi con maturità ad esprimere ciò che volete. Saturno vi prometterà di sognare, ma restando concreti su tutti i fronti. Marte fino a metà marzo vi renderà dinamici e disponibili con gli altri: create sul lavoro qualche legame di collaborazione stabile.

L'amore vi vedrà particolarmente innamorati e in sintonia con il partner per tutto marzo grazie a Venere in sestile in Ariete. Attenzione al mese di aprile dove potreste accusare un po' di stanchezza e mostrarvi un po' troppo scontrosi con partner… Urano in quadratura a maggio potrebbe scompigliare le carte in tavola, evitate azzardi e tenete i piedi a terra.

Scorpione

Capricorno

Pesci

Questa primavera sarete carismatici ed esplosivi come non mai grazie a Giove nel Segno a regalarvi finalmente momenti di protagonismo e di espansione positiva. Anche Saturno in magico sestile dal Capricorno vi vedrà alla ricerca di nuovi spunti e di collaborazioni preziose da far fruttare tutte a vostro vantaggio. Tra marzo e aprile grazie anche a Marte favorevole potrete sfruttare grande energia fisica e tanta determinazione per trovare strategie vincenti sul lavoro e nelle relazioni. L'amore vi vedrà per la prima metà di marzo appassionati, romantici e a tratti pure sdolcinati. Attenzione nel mese di aprile ad evitare eccessiva gelosia e troppa possessività con il partner che potrebbe spazientirsi parecchio! A maggio, causa Urano in opposizione, evitate di stringere accordi o contratti importanti.

Da questa primavera la musica cambia e grazie a Saturno vostro pianeta guida splendido nel Segno potrete eliminare i rami secchi e decidere in prima persona cosa conta davvero per voi.

Giove in magico sestile dallo Scorpione vi renderà più aperti al nuovo e vi vedrà proiettati in progetti eclettici che coinvolgeranno collaboratori divertenti e fuori dagli schemi.

Da metà marzo e per tutto il mese di aprile potrete contare del valido sostegno di Marte in Capricorno per mostrarvi forti e determinati su ogni fronte. L'amore vi vedrà decisamente sdolcinati ed affettuosi durante il mese di aprile complice una Venere in Toro. Dai primi di aprile infatti i sensi si risveglieranno e sarete in vena di proposte piccanti e di mosse azzardate... A maggio grosse novità alle porte, Urano promette colpi di fulmine e cambi di vita repentini.

Cari Pesciolini questa primavera sarà tutta per voi! Giove e Saturno, in posizione armonica vi garantiranno grande lungimiranza e apertura verso il nuovo a venire. Potrete esprimere senza freni il vostro intuito e la vostra creatività su più fronti, mostrando anche quell’eccentricità che vi contraddistingue! Osate nuove strade tra marzo ed aprile, dove Marte sarà amico nel Capricorno e vi prometterà la grinta giusta. L'amore sarà trionfante per tutto aprile, grazie a Venere in Toro vi sentirete sensuali e romantici. Potrete sfoderare tutto il vostro fascino, e sia le coppie che i single avranno possibilità di mettersi in mostra e di lasciarsi andare a romantiche effusioni. Maggio mese ottimo per il lavoro ed i guadagni che potrebbero subire una piacevole e improvvisa impennata positiva!

PAROLA MAGICA: ESPLOSIVITA’

PAROLA MAGICA: DUTTILITA’

PAROLA MAGICA: CREATIVITA’

PAROLA MAGICA: MATURITA’

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