Dimmi! #14 PRIMAVERA 2017

N° 14 PRIMAVERA 2017

FORMATO Bag

€ 1,00

spring

amore:

quando diventa

dipendenza

BEAUTY é tempo di

BLORANGE

eros

se lui non vuole fare

SESSO

must have

7 TRUCCHI per essere

felici coppia: come cambia con un figlio

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Editoriale

N° 14 PRIMAVERA 2017

FORMATO Bag

€ 1,00

spring

amore:

quando diventa

dipendenza

BEAUTY é tempo di

BLORANGE

eros

must have

7 TRUCCHI per essere

felici coppia: come cambia con un figlio

VIAGGI

se lui non vuole fare

SESSO

WEEKEND A

GOZO

COVER

ESTETICAMANIA SUITE ACCONCIATURE

Cose belle, NOVITÀ e buoni propositi

Il formato è diventato pocket, perché abbiamo pensato che poter portare “dimmi!” in borsa mentre hai le mani occupate con guinzaglio, spesa e cellulare, fosse cosa buona.

Il sito è diventato una figata – lasciatecela tirare un po’ – con tanti articoli quotidiani di moda, bellezza, casa, eros e rigorosamente #pinkattitude. La pagina Facebook (c DIMMI) e quella Instagram (f dimmi-mag) sono una fonte inestimabile di consigli sulle ultime tendenze, idee su cosa fare in città, post ironici e belle immagini. Consegneremo la rivista in più edicole, in più negozi, faremo feste, organizzeremo cose, diventeremo più prezzemole che mai.

E in quest’onda di cambiamenti che profuma di primavera, lascio la tastiera alla socia del mio cuor, Silvia, che in onore dello speciale dedicato ai bimbi (che troverete a pagina 57), ha scritto dolci parole per i suoi due supersonici bambini:

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uesta primavera è un nuovo inizio e come tale è fatto di propositi, nel mio caso un unico grande proposito: ascoltare di più i miei figli. Il più banale di tutti, ma anche il più difficile. Perché nonostante a loro dedichi già tutta la mia giornata e i miei pensieri, non sempre sono attenta alle loro domande.

Anche se li vesto, li pulisco, li porto in giro, li sveglio e li addormento, a volte sono con la testa altrove. Spesso confondo i bisogni con i capricci. Spesso sono distratta. Anche quando mi dicono “mamma guardami”, sì li vedo, ma con lo sguardo altrove. Quando mi fanno una domanda, sì rispondo, ma intanto sto facendo altre mille cose. Perché nel trantran di una giornata, le loro richieste si mescolano agli impegni, agli imprevisti, alle notifiche del telefono, al casino che c’è nella mia testa. E ultimamente, la sera, quando Filippo mi guarda e mi chiede: “Mamma sei stanca, vero? Hai i pensieri?”, mi rendo conto che mi sono persa qualcosa…

Momenti in cui era richiesta la mia attenzione, ma la testa non era lì.

Mi rendo conto che avrei potuto evitare un capriccio o un piccolo incidente domestico con un po’ più di presenza. Che il tempo per giocare con loro avrei potuto anche trovarlo. Domani andrà meglio, mi dico. Ma alla fine domani è sempre uguale ad oggi...

Quindi per questa primavera un solo proposito, ma buono!

SPECIALE BAMBINI

N° 14 - Primavera 2017 Trimestrale moda, stile, tendenze.

Primavera 2017 Anno IV, n° 14 Autorizzazione Tribunale di Bergamo n° 13/13 del 20/05/2013 Direttore Responsabile Elisabetta Moretti direzione@dimmibg.it Responsabile Commerciale Silvia Di Geronimo silviadigeronimo@me.com Graphic & Art Director Chiara Cavadini chiara@dimmibg.it Progetto grafico Chiara Isner Matera Redattori Elena Pagani, Federica Viscusi, Chiara Ce’, Elena Parigi, Edoardo Maria Andrini Contributors Giancarlo Bassi, Angela Landi, Luca Rota Nodari, Carlo Carrara, Renato Cortesi, Roberta Sulas, Francesco Vezzoli, Silvia Piccoli, La Giuliana, La Beba, Silvana Pievani Photo Carmelo Poidomani, Debora Marcati Società Editrice Uno per tutti srl Redazione Via dell’Autostrada 3, 24126, bg Amministrazione Studio Landi srl - tel. 035 320017 Sede Legale Via San Bernardino 142, Bergamo Stampa CPZ spa Costa di Mezzate Foto di copertina Carmelo Poidomani

Testi e materiale fotografico contenuti in questa rivista, sono di proprietà di Uno Per Tutti srl. E’ pertanto vietata ogni riproduzione, anche solo parziale, non autorizzata dall’editore e/o dal direttore responsabile.

Per info e pubblicità: Silvia 393 7999163 Elisabetta 339 1223501 www.dimmibg.it DIMMI

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Sommario

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34

94 106

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in questo numero...

COVER STORY

6 Esteticamania e Suite Acconciature

RUBRICHE 14 Spring must have 15 7 cose da fare per essere felici 16 Gianluca Impastato 18 SOS Avvocato 20 Il mio ex non si tocca Mal d’amore: la dipendenza 22 Perchè non mangia?

24 Eros: Una giornata strana Avventure e sventure d’amore 25 Se lui non vuole fare sesso 26 Arte: Dimmi! Susanna Alberti

MODA 28 Shooting: Moda ai 4 venti 34 Giacca di jeans 35 Francesca Bellavita Tuta&Tacchi 36 Icon: Vivienne Westwood 40 Le novità di Oriocenter

BEAUTY 44 Vuoi dimagrire? Seguici!

46 Code di cavallo chic 47 Nail trend 2017

FOOD 48 Blorange is the new blond 50 Make up: Silisponge 52 Vai di labbra alla Parietti 56 Krav Maga donna

SPECIALE BIMBI 60 Shooting: Fate e Folletti 64 Mamme famose Fattoria Ariere 65 Tata: la gestione dei no!

68 www.abbonamentipannolini.it 70 Coppia: arriva un figlio 72 Piscina: acqua vitalizzata L’asilo aziendale 74 Shooting premaman 75 Bimbi e capelli 76 Non mi piace studiare!

Asilo: A piccoli passi

HOME AND DESIGN 78 La tavola di primavera 82 Casa Feltri 84 Piastrelle: decora con stile

86 Roof garden Restaurant 88 Come sgonfia l’ananas Luca West 90 Mille Storie e Sapori 92 Biologico con gusto 94 La Giuliana 96 Dolce avena 98 Il cioccolato fondente

VIAGGI 100 Weekend a Gozo 102 Vivosa Apulia resort

MOTORI 104 Bonaldi Motori 106 Mezzi di trasporto green!

PETS 108 Adotta un cagnolino Trauma tolettatura

OROSCOPO 110 Aprile, maggio, giugno

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Cover Story

Beauty & Style

by Esteticamania

B

arbara Valtellina, estetista da oltre vent’anni, è nostra fidata collaboratrice dagli esordi di dimmi! E’ a lei che tutte noi della redazione ci affidiamo per i tanti trattamenti di bellezza che Esteticamania offre, tutti all’avanguardia, efficaci e davvero dai risultati sorprendenti.

A cura di Elisabetta Moretti Ph: Carmelo Poidomani Models: Eleonora Albericci e Ornella Flaccadori

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Ricostruzione

UNGHIE E SMALTO

IN GEL E’ proprio il caso di dirlo, Barbara è la regina delle unghie. Corte o lunghissime, quadrate o a mandorla, a stiletto o naturali. Qualsiasi sia il vostro desiderio, Barbara saprà esaudirlo con professionalità e maestria. In questo servizio di copertina, potete avere un’idea dei suoi lavori: unghie realizzate ad hoc, belle e resistenti, sempre in linea con le ultime tendenze di stagione. Le tecniche da lei utilizzate cambiano in base alle esigenze della cliente; per chi desidera unghie lunghe o che tende a mangiarle, Barbara propone la ricostruzione in acrilico, un metodo che richiede tempo e una tecnica impeccabile ma che garantisce unghie super resistenti.

Per la ricostruzione classica predilige il gel, metodo ormai affermato che garantisce ottimi risultati senza rovinare in nessun modo l’unghia.

Consigli per le tendenze primaverili?

Colori fluo, applicazioni gioiello, glitter e tutto quello che più vi ricorda i fiori, il sole, il cielo di una calda domenica d’inizio aprile.

ONDE D’URTO Problemi di accumuli adiposi localizzati? Cellulite? Pelle poco elastica? La terapia a onde d’urto, ultimo innovativo macchinario di Esteticamania, è la miglior proposta presente sul mercato. Si tratta di una rivoluzionaria tecnica dimagrante che utilizza l’emissione di ultrasuoni focalizzati a frequenza variabile per la riduzione delle adiposità localizzate: una metodica sicura, non invasiva, indolore e senza effetti indesiderati, che permette di migliorare il profilo e la silhouette. Tramite il passaggio di manipoli appositamente

sagomati sull’area sottoposta al trattamento, l’energia ultrasonica converge in una zona ben delimitata sotto la pelle e produce un effetto di cavitazione (formazione di moti vorticosi dei liquidi contenuti negli strati sottocutanei), in grado di causare la fuoriuscita del grasso dalle cellule: l’eliminazione dei trigliceridi così liberati e delle scorie cellulari avviene attraverso un processo metabolico naturale.

E TANTI ALTRI TRATTAMENTI…

Ma questi sono solo due dei numerosi trattamenti proposti da Barbara.

Da Esteticamania, infatti, ogni vostro problema troverà la giusta soluzione: DESIDERI UN RITOCCO SOFT PER UN VISO E UN CORPO GIOVANE E SNELLO? La radiofrequenza monopolare capacitiva si basa sul principio della cessione di calore che stimola la produzione cellulare attraverso le onde elettromagnetiche.

Una procedura di rimodellamento di viso, décolleté, braccia, glutei, addome e gambe, semplice e veloce, ma soprattutto non invasiva o dolorosa... l'effetto lifting è immediato! SOS PELI SUPERFLUI? La depilazione laser rappresenta oggi un sistema sicuro, rapido e indolore per liberarsi dai peli.

“Laser Epil Plus 808 nm” è un macchinario di ultima generazione che trasmette lunghezze d’onda a 808nm di potenza, esattamente la lunghezza giusta per provocare, seduta dopo seduta, un progressivo assottigliamento e diradamento dei peli, con una ricrescita molto lenta e un aspetto della peluria non visibile a occhio nudo. STANCHE DI PASSARE ORE E ORE DAVANTI ALLO SPECCHIO CON MASCARA, EYELINER E ROSSETTO IN MANO? Grazie alla dermo-pigmentazione, si andranno a riprodurre i singoli peletti delle sopracciglia, con numerose sfumature cromatiche, che doneranno un effetto tridimensionale, assolutamente naturale all’intera arcata sopraccigliare. Un metodo perfetto anche per l’eyeliner e il contorno labbra. OBIETTIVO PELLE TONICA, COMPATTA, ELASTICA E PIÙ GIOVANE? L'ossigenoterapia estetica è un trattamento a base di ossigeno iperbarico che migliora la circolazione della pelle, tonificandola e rivitalizzandola. Grazie ad un'apparecchiatura costituita da un generatore che impiega aria, l'ossigeno puro viene iperbarizzato e, attraverso un manipolo a impugnatura collegato all'apparecchio, viene diffuso nella pelle insieme ad importanti principi attivi, nutrienti e idratanti, quali l’acido ialuronico, le vitamine o le cellule staminali.

E non dimenticate i massaggi, le maschere e tutti i trattamenti più classici quali cerette, ciglia, manicure e pedicure… insomma, il centro estetico da mille e un desiderio!

Via Fratelli Calvi, 10 - Bergamo - Tel. 035 321702 - www.esteticamania.eu - fb: Esteticamania di Barbara Valtellina Via Locatelli 21g - Trescore Balneario - Tel. 035 942151 fb: Esteticamania 2.0 Trescore Balneario Di Barbara Valtellina

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Cover Story

Rosy Forlani la creatrice di tendenze...

E

ntro da Suite Acconciature un venerdì pomeriggio di metà marzo.

Ho appuntamento con Rosy Forlani – la titolare del salone – per farmi raccontare la sua professione, la sua esperienza e le tendenze della stagione primaverile. Il negozio è pieno di clienti e mentre Rosy finisce il taglio di una ragazza dai capelli di un meraviglioso biondo ramato, ne approfitto per fare qualche domanda a quella che già a prima occhiata sembra essere la cliente più affezionata e storica del salone. Si chiama Anna, è una donna bellissima, fa la professoressa, e dalla prima volta che è entrata da Suite Acconciature, non ha più cambiato. Le chiedo di descrivermi Rosy e la sua risposta mi lascia piacevolmente stupita. La prima cosa di cui parliamo, infatti, non è il lavoro di Rosy, ma la sua personalità, che Anna descrive come accogliente, empatica, diretta e sincera.

“Mi fido ciecamente di Rosy – mi racconta

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– le basta uno sguardo per interpretare i miei desideri e per consigliarmi, senza troppi preamboli, il taglio e il colore che più mi si addice. E’ diretta ma sempre educata e corretta, se una cosa non le piace te lo dice e insieme a te cerca la soluzione migliore per esaltare la tua bellezza. Sa valorizzare i tuoi punti forti e punta a migliorare il tuo look generale, non semplicemente i capelli”.

Bastano queste poche parole per farmi capire con chi ho a che fare: Rosy è una donna dalla personalità forte, vivace, imponente e il suo salone è proprio come lei. Esperta di taglio e di colore, Rosy è responsabile tecnica dell’azienda internazionale Goldwell. Si occupa della creazione delle collezioni moda, dello styling delle sfilate, della creazione delle tendenze di taglio e colore. Rosy è una hair stylist d’eccezione, con uno spiccato gusto estetico che l’ha portata, in breve tempo, ad occupare una posizione di assoluto rilievo nel mondo dell’hair style internazionale.

E’ per questo motivo che la domanda che non posso esimermi dal farle riguarda le tendenze della prossima primavera, che

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Cover Story

voglio regalare in anteprima alle lettrici di dimmi!: “La parola chiave della stagione è fluidità.

Nei tagli dalle forme strutturate e geometriche ma alleggerite in superficie, decise ma leggere. Per quanto riguarda il colore, invece, è il tempo dell’iridescenza. Colori dalle basi scure che s’illuminano sulle punte grazie alla stratificazione di colori polverosi che, uno sopra l’altro, creano un effetto cangiante, metallico, assolutamente ricercato e misterioso”. Per i suoi look si ispira alle collezioni moda dei più importanti stilisti internazionali; come per l’abbigliamento, infatti, anche i tagli e

i colori cambiano seguendo mode e tendenze. E’ per questo motivo che la sua consulenza non si limita ai capelli ma all’outfit a 360° perché, come sottolinea lei stessa, è il nostro aspetto che racconta chi siamo ed è attraverso il nostro look che possiamo esprimere noi stesse e, soprattutto, sentirci bene.

La primavera è la stagione dei cambiamenti, delle novità, della voglia di rinascere e sentirsi belle… per un consiglio sincero e spassionato, per una consulenza professionale e per un restyling del vostro look, è Rosy la persona che fa per voi!

Via Marconi, 46D Seriate (BG) - tel. 035301641 - www.suiteacconciature.it - fb: Rosy Forlani

Must Have

SPRING

MUST HAVE

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QUALCOSA di Chiara Gamberale

SONO ARRIVATE LE PONY!

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Ci sono delle sneakers intramontabili, come quelle di PONY, per veri addicted.

Pony, infatti, è il brand di sneakers che più ha segnato la storia di ogni generazione dall’inizio degli Anni ’70 ad oggi. Fondato nel 1972, il brand oggi si rimette in gioco grazie alla partnership con star della musica e dello spettacolo.

Ok, non è un look facile da portare ma se possedete la giusta dose di follia e originalità, è questa la tendenza da seguire per la primavera 2017. Un mix di colori che ricordano quelli degli unicorni: rosa, viola, azzurro e giallo. Mescolati tra di loro e rigorosamente tenui e polverosi.

Unicorn Hair

#Corfù

TUTTE A CORFU’ E’ una delle isole più belle del mediterraneo e dista meno di due ore d’aereo da Bergamo. Grazie a Ryanair, con soli 9,99 euro, potrete visitare le sue incredibili spiagge, gli antichi lasciti veneziani patrimonio UNESCO, i caratteristi villaggi, le chiese bizantine e l’incredibile atmosfera di quest’isola incantata.

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Un libro che cambia la vita.

Ricorda il Piccolo Principe per le illustrazioni e il tono ironico. Ci accompagna con dolcezza a fare i conti con chi siamo e che cosa vogliamo, ci aiuta a difenderci dal troppo e a fare pace col niente.

Come si colma un buco nel cuore?

Leggetelo per scoprirlo…

”

DIANA VREELAND DEVASTATINGLY CHIC

RAZ DEGAN, IL BISBETICO DOMATO Bello come il sole, con i suoi 48 anni merita di stare nei must have perché è il prototipo di uomo che tutte vorremmo: bello, affascinante, sa stare al mondo, non parla in vano, in grado di tenerci al caldo e sfamarci anche su un’isola deserta… tutto il resto è noia!

Una fragranza che evoca il glamour e l’eleganza della moda, ispirato all’amore di Diana Vreeland per lo stile. Una composizione inaspettata di garofano speziato e di bacca rosa, resa originale dalla note di testa del mandarino. Un tocco aggiuntivo di note legnose e patchouli creano un finale caldo.

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E’ un classico. La giacca di jeans e la primavera vanno a braccetto, ma in questo 2017 lo fanno in un modo inedito. La giacca si allunga, imita il trench ma con le fattezze consuete: ci piace stracciata, con le scritte, gli adesivi e il più personalizzata possibile.

DENIM - PASSA AL LUNGO!

Colori pastello, stampe floreali, profumi delicati? No! La primavera non è così banale! Città da visitare, personaggi da seguire e ovviamente scarpe, vestiti e make up da sperimentare!

14 Ecco la nostra personale visione della primavera 2017!

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COSE CHE le donne toste

fanno per essere

felici!

Vademecum giornaliero per donne in pace con il mondo e con loro stesse. Provare per crede re!

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Hanno una vita equilibrata

1

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Dicono “no” alle cose per cui non vale la pena perdere tempo

Va bene che a volte ci sentiamo delle piccole Wonder Woman ma ragazze, non si può stare dietro a tutto e a tutti. E’ questione di priorità: il mio tempo è prezioso e scelgo di non sprecarlo. Le donne toste eliminiamo il superfluo, che si tratti di cose o persone!

Sono pronte ad aiutare le amiche e i familiari in difficoltà

Sempre e comunque prima gli affetti. Le donne toste non ci pensano un attimo: se una persona che hanno a cuore è in difficoltà, si fiondano in aiuto e danno tutte loro stesse per il bene altrui.

Non è uno sforzo ma viene naturale…

Stabiliscono paletti precisi tra il lavoro e la vita privata

Restare in ufficio tutti i giorni fino a tardi, portarsi a casa il lavoro nel fine settimana, rispondere a mail e chiamate anche in vacanza. Ok che il lavoro è importante, ma lo è più della tua famiglia? Delle tue serate? Delle tue amiche? La donna tosta non la pensa così!

Non risolvono tutti i problemi del mondo

Ci sono questioni che si posso risolvere e altre che sono più grandi di noi. Pensare di poter risolvere tutto e sempre è incredibilmente stressante.

Oltre che praticamente impossibile. La donna tosta fa quello che può.

Quindi?

Sii una donna tosta e felice!

Si dedicano con lo stesso impegno alla famiglia, al lavoro, alla vita privata. Perché il drink del venerdì sera con le amiche è ugualmente importante al report da consegnare al capo. Tutto ha il giusto incastro e la giornata fila che è un piacere.

Ammettono di avere bisogno di qualcuno, quando ne hanno bisogno davvero.

Nessuno è invincibile e non c’è niente di male nel chiedere aiuto ad amiche e colleghe nei momenti di difficoltà. La donna tosta sa ammettere e accettare i suoi limiti e questa è la sua più grande forza.

Non hanno rivali

Le donne toste non temono colleghe più in gamba, da loro apprendono. Non invidiano e non ostacolano colleghe e amiche ma affrontano la vita con un sano spirito di sorellanza che le fa stare in pace con il mondo e con loro stesse.

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Intervista

Dimmi!

o t a t s a p m I a c u Gianl A cura di Elena Pagani

giorni alla ride aggiunge un paio di “Ogni volta che un uomo scrittore, giornalista e poeta Curzio lo sua vita.” Lo sosteneva i buoni propositi per il 2017 altro che tra i ind Qu te risate, Malaparte. costosissimi… meglio tanle, ma lo è nti me tta tra e e rin ntu nta pu vani! Ridere è fondame che ci tengano tutte gio ere, cosa assai complessa, tanto da rid altrettanto saper far te: l’arte della comicità. essere considerata un’arritrovo a intervistare un comico che mi Ed è con immensa gioia ncabilmente mi strappa grasse risate, ma im e ch e ma televisivo che adoro prima volta al prog ramico, attore e la r pe i vid lo do an qu da stato, milanese, com ovincia, al Colorado. Gianluca Impa o per la nostra bella pr o. ess sp ca zzi ba e ch , ore itt nn scr questo Capoda punto da averci trascorso Ciao Gianluca, grazie per avermi concesso l’intervista!

Da cosa nasce la passione di far ridere la gente?

In realtà l’ho scoperto senza aver avuto prima il desiderio di farlo. Sono laureato in scienze motorie e lavoravo in palestra; durante la stagione estiva si è presentata l’occasione di sostituire un ragazzo in uno sketch e mi sono divertito, ho capito che potevo stare sul palco e farlo divertendomi e divertendo. Poi è iniziata una collaborazione con gli amici e nel 1997 è nato il gruppo “I Turbolenti”, sempre per gioco.

Ci piaceva fidelizzare le persone nei villaggi, poi abbiamo iniziato a fare spettacoli anche in città e abbiamo sempre avuto un bel seguito. È nato come un hobby: durante l’inverno lavoravamo in palestra e d’estate eravamo sul palco!

Il tuo successo a Colorado: che effetto ti ha fatto diventare famoso?

Beh… ci ho rimesso il matrimonio! Diciamo che diventare famosi impone un po’ la legge del contrappasso. Ti dà tanto, ma inevitabilmente cambi molte priorità.

Non posso non pensare a Chicco d’Oliva e al mitico Mariello Papapappo l’uomo dei misteri, e mi chiedo a chi ti sei ispirato per creare i tuoi personaggi?

Inizialmente il mio lavoro era all’interno di un gruppo. La

vita da solista non l’avevo ancora messa in programma.

La spinta più importante me l’ha sicuramente data Diego Abatantuono. E così sono nati i miei personaggi. Chicco d’Oliva riflette la mia passione per il vino.

Sei comico, attore e scrittore: quale di queste attività ti ha dato maggiori soddisfazioni?

Fare cabaret. Il contatto con il pubblico ti permette di confermarti e confrontarti con chi non ti vede solo in televisione. Potersi esibire dal vivo significa instaurare empatia con chi hai di fronte. Anche l’attività di attore ha avuto un buon riscontro negli anni 2008-2011; ho ancora dei progetti a riguardo. Mentre la scelta di scrivere un libro è nata dalla mia passione per la scrittura e anche per la lettura ovviamente.

A questo proposito parlaci del tuo libro pubblicato nel 2010 “Che tracannata signori!”

Racconta la storia del mio personaggio, Chicco d’Oliva, da quando nasce. Descrivo le sue esperienze enologiche raccolte durante i suoi viaggi nelle varie regioni italiane.

Una tua passione fuori dall’ambito lavorativo?

Le donne!!! Gioie e dolori! Un’altra grande passione è l’enogastronomia che coltivo recensendo ristoranti e

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aaahhh!

vini sul mio blog, ILCONTAVINO.IT, insieme ad un amico.

Prendo spunto dai miei viaggi. Inoltre, sono sempre legato al mio vecchio mondo, infatti corro e quest’anno rifarò la “Maratona di New York” con i miei compagni dell’università.

Un’altra grande passione è viaggiare. A breve andrò un mese in Giappone a fare trekking.

Com’è il clima dietro le quinte di Colorado?

Nel 2003 eravamo in pochi e molto uniti: l’Armata Brancaleone! Poi nel corso degli anni il numero dei comici è aumentato e così il successo del programma. Siamo ancora uniti, ma il tutto si è un po’ affievolito. Io quest’anno per il mio personaggio ero anche fuori dagli studi, esiliato.

Indipendentemente dall’essere un comico per professione, quanto conta per te ridere nella vita?

È fondamentale nella vita approcciarsi con un sorriso, essere predisposti al dialogo! Questo atteggiamento non può essere uguale per tutti, però è bello avere un approccio più rilassato nei confronti degli altri.

Grazie mille, un’ultima cosa, ti chiedo di fare un augurio personalizzato per il 2017 alle nostre lettrici.

Vorrei cercare di essere il più originale possibile: auguro alle lettrici di dimmi! un 2017 pieno di sorrisi e di serenità, una condizione fondamentale per essere felici!

C’è un proverbio zen che recita: “L’Ego dice: “Sarò in pace con me stesso quando ogni cosa andrà a posto”. Lo Spirito risponde: “Ogni cosa andrà a posto quando sarò in pace con me stesso.” Lo considero un bel motto per il 2017!

Anch’io, la pensiamo nello stesso modo, sono anche molto fatalista! Il Karma, Destino o che dir si voglia giocano un ruolo fondamentale nelle nostre vite!

Grazie ancora Gianluca, ti auguro uno splendido 2017 e continua a farci ridere!!!

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| Rubriche Avv. Elizabeth Birtwistle

D Coniuge tradito?

Ecco quando è possibile richiedere il risarcimento del danno A cura dell’avvocato Elizabeth Birtwistle

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apita spesso che il coniuge tradito, quando si rivolge a un legale per avviare le pratiche di separazione, chieda con tono quasi imperativo: “Avvocato, deve ottenere l'addebito della separazione e voglio il risarcimento dei danni!”.

Tuttavia, nonostante il dolore provato e l'umiliazione subita, ottenere l'addebito e, nel caso, il ristoro dei danni patiti non è sempre così automatico.

Il giudice pronuncia l'addebito quando accerta la violazione da parte di un coniuge degli obblighi previsti per legge, ovvero, l'obbligo reciproco di fedeltà, di assistenza morale e materiale, di collaborazione nell'interesse della famiglia e di coabitazione (Art.143 c.c).

Questa comporta per il coniuge colpevole alcune conseguenze patrimoniali, quali il non avere diritto all'assegno di mantenimento ma solo agli alimenti, la perdita di ogni diritto successorio e la possibilità di essere condannato al pagamento delle spese legali dell'altro coniuge in sede di sentenza.

Per quanto riguarda la violazione dell'obbligo di fedeltà, occorre tener presente che per ottenere una pronuncia di addebito, il coniuge richiedente deve dimostrare che il comportamento fedifrago del marito/ moglie sia stato la causa scatenante della crisi matrimoniale e che la relazione extraconiugale non sia, invece, intervenuta quando la crisi era già in atto per altri motivi.

In merito, poi, alla richiesta di risarcimento del danno, la Corte di Cassazione, in una nota sentenza del 2011, precisa che va dimostrato che l'infedeltà, per le sue modalità e in relazione alla specificità della fattispecie, abbia dato luogo a lesione della salute del coniuge, oppure che l'infedeltà per le sue modalità abbia trasmodato in comportamenti che, oltrepassando i limiti dell'offesa, di per sé insita nella violazione dell'obbligo in questione, si siano concretizzati in atti specificamente lesivi della dignità della persona, costituente bene costituzionalmente protetto ( Cass.Civ. Sent. n.18853/2011).

Spetterà quindi al coniuge tradito dimostrare il nesso causale tra i danni subiti ed il comportamento fedifrago del coniuge, nonché l'entità del danno subito, sia economico che morale, attraverso testimonianze, perizie, certificazioni mediche ecc.

In conclusione, pertanto, il tradimento non è di per sé sufficiente a garantire al coniuge una pronuncia di addebito e l'eventuale risarcimento dei danni patiti, ma occorre che marito/moglie dimostri che la crisi familiare sia stata determinata solo ed esclusivamente dal comportamento fedifrago dell'altro coniuge e che il danno subito sia effettivamente riconducibile a tale evento.

iplomata alla European School of Bruxelles (Belgio) e Laureata presso L'Università degli Studi di Milano, inizio a svolgere la pratica forense a Bergamo nel 2006.

Conseguito il titolo di avvocato nell'anno 2009, inizio a esercitare la professione a Milano, presso lo studio dell'avv. Barbara Lomi, con cui a tutt'oggi collaboro stabilmente. Nel corso del 2012, per esigenze professionali e familiari, decido di aprire il mio studio a Pontirolo Nuovo, comune nel quale risiedo, così da poter ricevere e supportare al meglio anche i clienti residenti nella provincia di Bergamo.

Mi occupo sia di diritto penale che di diritto civile, in special modo, di diritto di famiglia, diritto del lavoro e della previdenza sociale, recupero crediti e assisto sia privati che Aziende. Ritengo che il compito principale di un avvocato sia quello di spendersi al meglio nel ricercare una soluzione stragiudiziale delle controversie, onde evitare al proprio assistito le inevitabili lungaggini di cause, il cui esito rimane sempre e comunque incerto.

Nel momento in cui ciò non sia possibile, è mia premura informare il cliente di tutti gli aspetti della vicenda, evidenziandone soprattutto le criticità e, naturalmente, come ormai prevede la legge, anche dei costi che un eventuale causa potrebbe comportare.

Qualora la materia lo richiedesse, mi avvalgo della collaborazione e della consulenza di professionisti altamente qualificati, in ambito fiscale, medico, delle assicurazioni e tecnicoedilizio.

Cerco sempre di instaurare con i miei assistiti un rapporto non solo professionale ma anche volto alla comprensione e all’ascolto: in situazioni spesso molto delicate, come nel caso di crisi familiari che portano alla separazione e poi al divorzio, le persone hanno bisogno anche di essere assistite “umanamente”, trovando una certa empatia con il proprio legale, a cui devono raccontare gli aspetti più intimi e dolorosi della propria vita privata. Anche per questo motivo, lo Studio garantisce tempi brevi di ricevimento, anche solo per una semplice valutazione della problematica, all'insegna della massima riservatezza e disponibilità.

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Studio Legale avv.Elizabeth Birtwistle | Via Italia, 15 - Pontirolo Nuovo (BG) | tel/fax 0363/881707

IA LA PASSIONE PER LA POES DEDICATA A MIO FIGLIO:

“SENSAZIONI”

S

A cura di Elena Pagani

crivere è una cosa bellissima, siamo un Paese di scrittori e poeti. Scrivere poesie è ancor più complesso, richiede una sensibilità particolare, soprattutto se dedicate al proprio bambino, come ha fatto Elena Bergamaschi, mamma di Nicola e autrice della raccolta poetica “Sensazioni”, pubblicata dall’editore Serra Tarantola nel gennaio 2014.

Elena è appassionata di poesia da sempre e si può dire che la scrittura sia parte di lei, in quanto pronipote di Giuseppe Cavagnari, giornalista e autore bergamasco.

“Sensazioni” è la seconda raccolta pubblicata con Serra Tarantola, che dà voce alla piccola editoria, a pubblicazioni di realtà locale, portandole nell’ampio e ricco mondo della scrittura.

Le poesie di Elena sono state scritte quando il suo bambino aveva 3 anni e sono semplicemente bellissime: qualsiasi mamma leggendole può emozionarsi e ritrovare un pezzo di realtà da lei stessa vissuta.

I primi scarabocchi del figlio, le emozioni date da atteggiamenti quotidiani, le sensazioni appunto, che ogni mamma può vivere all’interno di questa relazione unica e speciale.

Trasmettere tutto questo in forma poetica è un dono, ed Elena l’ha fatto con ottimi risultati! I legami familiari sono per lei fonte d’ispirazione, sta infatti scrivendo un’altra raccolta, dedicata al trisnonno.

La vita è poesia, lo sono i rapporti, i piccoli momenti della quotidianità. C’è poesia in una mamma che allatta il figlio, in un bambino che sorride, nei suoi primi passi, nelle sue smorfie e nei suoi sorrisi.

Il libro di Elena è disponibile on-line su diversi siti e ovviamente su quello della casa editrice www.tarantola.it.

Può essere inoltre ordinato nelle librerie.

Un bel regalo da fare a sé stesse, o a delle amiche che stanno diventando mamme o che lo sono già!

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| Rubriche

No

lui non si tocca:

è il mio EX! Si può continuare ad essere amiche anche dopo essere state con lo stesso uomo? Pare di sì… ce lo insegnano le celebrities! “No, lui non si tocca. E’ il mio ex.” A volte siamo peggio dei nostri cagnolini quando si tratta di “marcare il territorio” e, in genere, il territorio in questione è proprio lui: l’ex.

Non importa se siamo state noi o lui a mettere fine al rapporto, non importa neppure se si sia trattato di un rapido flirt o della storia della nostra vita: se è stato nostro (anche solo per una notte) non può essere di una nostra amica. Dovremmo però imparare ad essere meno possessive, specie delle persone che non ci appartengono più (o che magari non ci sono mai realmente appartenute), perché se la nostra storia è finita, non è detto che quella tra la nostra amica e il nostro ex non possa essere quella che cambierà loro la vita.

In questo caso si tratta soprattutto di imparare ad essere forse anche un po’ più solidali e meno gelose. Perché a volte la gelosia che proviamo non è rivolta a chi è stato con noi, ma a chi ci è amica, a colei per la quale diciamo sempre di desiderare solo il meglio. Chi per noi è stato solo un’allegra scappatella potrebbe essere per lei l’amore della vita, o chi per noi ha rappresentato per un periodo il principe azzurro, per lei potrebbe rappresentare una breve ma sana cavalcata sul suo fedele destriero… Quindi il torto a chi si fa davvero?

A noi che ci vediamo spodestate dal nostro ruolo di uniche e sole, o a loro, cui precludiamo con il nostro diktat una nuova esperienza? Che poi, uniche e sole non lo saremo mai in ogni caso, perciò forse tanto varrebbe che “quella nuova” fosse proprio la nostra amica del cuore! L’importante è che tutto avvenga sotto la luce del sole, senza sotterfugi o bugie, perché anche in casi come questo il confine tra innocenza e tradimento è ben definito!

Quindi se siete interessate all’ex della vostra amica il consiglio è uno solo: DITEGLIELO! Essendo totalmente sincere potrete sperare che il vostro rapporto non ne risenta! Credete non sia possibile avere una visione della faccenda tanto aperta? Dovrete ricredervi, perché sono proprio le regine del gossip internazionale a darci una grande lezione a riguardo.

Gigi nel 2015 ha frequentato il cantante Joe Jonas, 7 anni dopo che Taylor aveva avuto una storia con lui. Sono state viste insieme anche prima che la Hadid e Jonas si separassero.

MAL D’AMORE: Quando una relazione diventa dipendenza emotiva A cura di Federica Vomiero, counselor relazionale “Incontro sempre le persone sbagliate” “In una relazione do tutta me stessa ma alla fine soffro sempre” “Sono troppo buona. Con tutto quello che ho fatto per lui, guarda come mi tratta” “Lo so che la storia non va bene ma non riesco proprio a lasciarlo” “Non riesco a smettere di mangiare, anche se non ho fame.”

Ti sei trovata anche tu a vivere spesso queste situazioni? Se sì, mi sa che anche tu sei a bordo della nave chiamata “Dipendenza emotiva”! Ma che cos’è la dipendenza emotiva? È un bisogno estremo di sentirci amate, di sentirci approvate, e soprattutto di sentirci parte di un legame di coppia. È quella situazione in cui una donna vede nel legame d’amore con un partner l’unico scopo della propria esistenza e il riempimento dei propri vuoti affettivi. Chi soffre di dipendenza emotiva teme la solitudine perché inconsciamente è convinta di non potercela fare da sola e di aver bisogno di un partner per poter essere

Le due ex star di Friends hanno frequentato lo stesso uomo, cioè Adam Duritz, frontman dei Counting Crows, eppure sono una delle coppie di amiche più famose di Hollywood!

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Federica Vomiero:

felice. Purtroppo, paradossalmente, accade spesso che chi soffra di dipendenza emotiva incontra sempre partner difficili, problematici, che fanno fatica a legarsi e a condividere amore e quindi finisce per soffrire e provare il cosiddetto mal d’amore. Per quelle persone, se un partner è amorevole, dolce, innamorato e romantico non va bene perché diventa noioso!

La dipendenza emotiva denota una profonda carenza emotiva risalente all’infanzia, e che da adulti rimane impressa nel nostro bambino interiore. Se in famiglia ci sono state delle difficoltà, da adulti, inconsciamente, stiamo ancora aspettando di ricevere ciò che non abbiamo ricevuto da piccoli. Famiglie dove ci sono stati tanti litigi, violenze, lunghi silenzi, poca presenza, dipendenze, bisogni non riconosciuti purtroppo hanno trasmesso alla figlia un’immagine negativa di sé con conseguente mancanza di fiducia in sé stessa e nelle relazioni affettive. Ecco che interiormente si formano convinzioni inconsce come “L’amore fa soffrire”, “Non valgo abbastanza”, “Non merito amore”.

In età adulta, la bambina diventata donna avrà sempre la spinta ad andare a cercare quel contatto che non ha mai avuto ma, purtroppo, andrà a cercare senza volerlo solo quelle persone che confermano le sue convinzioni di non meritare amore e di non valere abbastanza. Questo accade perché la mente inconscia è più potente di quella conscia. Sembra una situazione senza via d’uscita ma la buona notizia è che la dipendenza

“Ero inquieta, ero triste, mi entusiasmavo facilmente e altrettanto facilmente cadevo in depressione senza trovare soluzioni che mi soddisfacessero pienamente.

Proprio le crisi frequenti mi hanno portato a compiere un viaggio in India dove mi sono ritirata per un periodo di meditazione ed è stato lì che accadde la comprensione che diede una svolta alla mia vita: fino ad allora, avevo viaggiato vagabondando all’esterno di me stessa, ponendo la mia felicità nelle mani di diversi partner e ricercando la serenità in differenti lavori. Mi resi conto che non avevo mai viaggiato nell’unico luogo dove si trovavano tutte le risposte: nel mio cuore. Ed è stato così che feci l’incontro con la persona che cambiò radicalmente la mia vita e alla quale potevo affidare con fiducia la mia esistenza: ME STESSA”. Federica Vomiero racconta così la sua esperienza. Un percorso personale e interiore, raggiunto con consapevolezza e con numerosi corsi ed esperienze formative olistico-spirituali come il Tantra, Sessualità, Sciamanesimo, Dinamiche di coppia, PNL e comunicazione per poi formarsi come Counselor Relazionale in modo da ufficializzare una professione e imparare tecniche di intervento che l’aiutassero a ad accompagnare altre donne nel loro percorso esistenziale con competenza e serietà, senza improvvisazione o per sentito dire. “Sono fermamente convinta che ogni donna che ritrova se stessa realizzando il suo sogno, o sentendosi appagata in una relazione di coppia oppure semplicemente ritrovando una serenità dimenticata attraverso l’amore per se stessa, possa contribuire a creare un mondo migliore, più amorevole e felice”.

emotiva è un meccanismo acquisito, imparato e come tale non ci appartiene. Questo è meraviglioso per un semplice motivo: che come l’abbiamo imparato possiamo disimpararlo.

Come? Riconoscendo e lavorando sulle qualità di luce che si nascondono dentro una persona che soffre di dipendenza affettiva. Qualità come la sensibilità, la forza, la capacità di emozionarsi e di amare incondizionatamente. È molto importante andare a capire quali siano le convinzioni inconsce che determinano la qualità delle relazioni e risolvere la ferita originaria. Crearsi degli spazi propri, dedicarsi alle passioni, agli hobby e a tutte quelle attività che aiutino ad avere una propria identità. La cosa più importante da imparare per uscire dalla dipendenza affettiva è quella di Amare sé stesse. Perché una persona che soffre di dipendenza emotiva tende a mettere nelle mani del partner la propria felicità e quindi regalare il potere di condizionare la sua vita a qualcuno che non è sé stessa.

Imparare ad amare prima se stesse è essenziale per recuperare il proprio potere personale e vivere così delle relazioni felici e appaganti.

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Beauty and Health | Sociale

PERCHÉ NON MANGIA? RISPONDE «SC(HI)aCCIA» L’app che mette KO anoressia e bulimia A cura di Elisabetta Moretti

A

chi non è capitato di sentire parlare, almeno una volta nella vita, di disturbi alimentari?

Magari non perché ne abbiamo sofferto direttamente, ma perché ci siamo accorte che l’amica, la sorella o la collega hanno qualcosa che non va.

Si comportano in modo strano, sono sfuggenti, emaciate si arrabbiano facilmente e altrettanto facilmente s’incupiscono e rattristano.

E’ per aiutare chi soffre di problemi alimentari che è nata a Bergamo «Sc(Hi)accia dca», un alleato in più per mettere al tappeto i disturbi alimentari: anoressia e bulimia in primis.

Valen�na

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Chiara

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Sento che stai male

...

Valentina Chiara

Sento che stai male

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Valentina Chiara

Ti voglio bene

...

Valentina

Ti voglio bene

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Valentina

Chiara

Chiara

E adesso so come aiutarti

E adesso so come aiutarti

Chiara Chiara Si tratta di un’applicazione disponibile www.schiacciadca.it www.schiacciadca.it su iOS e Android voluta dal Centro per la diagnosi e la cura dei disturbi del Valentina Valentina comportamento alimentare (Cdca) della Casa di Cura Palazzolo di Bergamo, per dare la possibilità a persone che hanno un problema alimentare, ai loro amici, famigliari, insegnanti ed educatori di ottenere informazioni ed un eventuale aiuto.

Un’idea nata per aiutare soprattutto chi è più a rischio e più debole nei confronti di questo mostro: gli Sc(hi)acciaDCA è un’applicazione della Casa di Cura adolescenti.

Beato Palazzolo di Bergamo, realizzato con il contributo “Ciao. infatti, Sono Chiara, ho sedici anni e “Ciao. un’amica delChiara, cuore: ho Valentina. sedici anni eSc(hi)accia un’amicaDCA del cuore: Solo in provincia di Bergamo, di Sono Fondazione Vodafone - Progetto

Ecco, Valentina. Sta male. Soffre e ho Ecco, capito Valentina. che si tratta Sta male. di questo: Soffrerifiuta e ho capito il che si tratta di q cibo, si blocca solo al pensiero di mangiare. cibo, si blocca solo al pensiero di mangiare.

Io, che le voglio un sacco di bene, non Io, sapevo che le voglio cosa fare un sacco per aiutarla di bene, non sapevo cosa fare p davvero. Poi è arrivata la app della Casa davvero. di Cura PoiPalazzolo, è arrivata quella la app con dellagli Casa di Cura Palazzolo, q esperti dentro. Adesso mi collego e chiedo esperti adentro. loro cosa Adesso fare mi percollego Valentina. e chiedo a loro cosa fare p Almeno son sicura che farò tutto il possibile Almeno son per lei. sicura che farò tutto il possibile per l Non è proprio questa l’amicizia?” Non è proprio questa l’amicizia?”

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www.schiacciadca.it

ogni settimana si registrano almeno cinque nuovi casi e il fenomeno, sempre più diffuso tra le giovanissime, registra un incremento anche tra gli uomini.

Da qui, il desiderio di creare l’App «Sc(Hi)accia dca», che consentirà agli adolescenti, ma anche alle famiglie, di interagire direttamente con un esperto in disturbi del comportamento alimentare, trovando le risposte e l’aiuto necessario.

“Dal 2000, ovvero da quando il Centro ha aperto, abbiamo seguito 1743 persone e ne abbiamo ricoverate 653 – ha spiegato il direttore generale, dott. Edoardo Manzoni alla presentazione dell’App. È un fenomeno in continua crescita e l’App potrà offrire un supporto concreto a ragazze e ragazzi che altrimenti difficilmente si rivolgerebbero a un centro specializzato”.

“Sì perché chi è affetto da disturbi alimentari assume un atteggiamento di isolamento relazionale –ha aggiunto il dott. Amaglio, Direttore del Centro per la diagnosi e la cura dei disturbi del comportamento alimentare – Attraverso l’App, chi rileva questo rifiuto ora sa che cosa fare. Ha, infatti, la possibilità di

valutare i propri timori e affidarsi a un’équipe specializzata che attui interventi psicologici e nutrizionali mirati alla gestione dell’ansia, delle emozioni negative, del reintegro nel tessuto sociale e dell’aumento graduale del peso, finalizzato a ottenere una condizione di buona salute”.

L’App è uno strumento utile per avvicinare chi, afflitto da timori e dubbi, ha problemi a relazionarsi con amici, parenti o medici. Con questo strumento potrà raccontarsi “protetto” dallo schermo di un telefono e grazie a questo trovare quel coraggio che altro non è che il primo passo verso la guarigione.

Oltre alla’App, il centro della Palazzolo a Bergamo è a disposizione dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 15.30 al numero telefonico 035.389206 per supportare i pazienti con percorsi personalizzati.

A partire da una “Valutazione diagnostica” con psichiatri, medici, dietisti e psicoterapeuti, per poi proseguire con un “Percorso ambulatoriale” che aiuterà a elaborare le emozioni e superare le difficoltà di salute, con un lavoro terapeutico basato

su immagine corporea, autostima e relazioni interpersonali.

Perché di anoressia e bulimia si può guarire, se riconosciute e curate con tempestività.

| Eros

Avventure e sventure d’amore

Una giornata… Il Mammone

strana

A cura di Barbara Valtellina

C

he giornata strana. Oggi sono successe un sacco di cose che mi lasciano senza forze, vado a casa come tutte le sere, il tempo di mangiare, due chiacchere con la mia amica e crollo esausta sul divano. Mi sveglio di soprassalto, sono sola sul divano, sono le tre di notte; mi guardo attorno e tutto quello che vedo mi dà gioia. Amo la mia casa, mi sento al sicuro e protetta qui dentro. Mi alzo per andare a letto ma ormai il sonno è passato; mi sdraio, sembra così grande il letto occupato solo da me, a volte vorrei avere una storia importante, un uomo solo mio da frequentare regolarmente. Mi sento sola, tanti pensieri si susseguono nella mia mente, ricordi di vacanze, incontri pazzeschi che hanno rallegrato la mia vita.

Ricordo un giorno in una SPA in cui ho conosciuto una ragazza bellissima coi capelli neri pieni di riccioli che scappavano ovunque.

Abbiamo legato subito, un pomeriggio piacevolissimo, passato a chiacchierare e raccontarci tra saune e idromassaggi, passato così velocemente che ci siamo trovate davanti alle rispettive auto senza nemmeno accorgerci. Mentre ci salutavamo lei ha stretto il mio viso fra le sue mani e mi ha baciata, un bacio lungo e appassionato, così lento da poter assaporare ogni istante. E’ stato superbo ma dovevamo andare, entrambe avevamo precedenti impegni. Peccato, chissà come sarebbe stato se avessimo continuato…

Strano ricordare quell’incontro, non ci pensavo da anni, ma questa è una notte particolare, ormai la testa è in moto e allora penso a quella vacanza a Sharm el Sheikh; c’era nuvoloso e decisi che un bel massaggio mi avrebbe fatto bene, in Egitto non ti fanno spogliare nuda ma ti massaggiano con il costume. Mi accomodo e arriva il massaggiatore.

Occhi chiusi, musica, candele, olio caldo e due mani possenti che mi massaggiano con sapienza mi fanno provare sensazioni bellissime e mi lascio andare, la mente sgombra da ogni pensiero, solo quelle mani calde e possenti che si muovono su di me. Non so chi sia il massaggiatore, ma non ha importanza, importa solo ciò che provo; mi ritrovo a sperare che osi e si spinga un po’ più giù, sorrido e aspetto che le sue mani si sciolgano, ma non succede, ero così eccitata da quei tocchi che avrei voluto mi toccasse anche sotto il costume e mi facesse godere, ma non è successo nulla…

Ormai sono le quattro passate, è tardi e devo dormire, la sveglia suonerà tra poco e mi aspetta una giornata di lavoro intensa; mi giro e mi addormento… ma la mente non si ferma, e il genere di pensieri non deve essere cambiato, non ricordo cosa stavo sognando, so solo che mi sono svegliata al culmine di un orgasmo pazzesco che non finiva più. Un inizio di giornata stupendo, erano anni che non mi succedeva.

A cura di Guendalina

CARE LETTRICI, IN QUESTO NUMERO ANDREMO AD ANALIZZARE UN GENERE DI UOMO CHE NELLA SOCIETÀ ODIERNA SI STA DIFFONDENDO PIÙ DI UN VIRUS INFLUENZALE A GENNAIO! IN UN MONDO DOVE A TRENT’ANNI SI FA FATICA A TROVARE UN POSTO DI LAVORO FISSO E A TEMPO INDETERMINATO (NO NON È UNA LEGGENDA, CI SONO PERSONE CHE L’HANNO ADDIRITTURA VISTO CON I PROPRI OCCHI!), LA CATEGORIA DEGLI YOUNG ADULTS È (AHIMÈ) IN CONTINUA ESPANSIONE. MI RIFERISCO, PER INTENDERCI, A QUEI RAGAZZI SUI TRENT’ANNI CHE NON POTENDO CAMMINARE SULLE PROPRIE GAMBE, NONOSTANTE A VOLTE VANTINO LAUREE A GO GO, CONTINUANO AD ABITARE CON MAMMÀ.

DEVO, A QUESTO PUNTO DEL DISCORSO, PREMETTERE CHE LA SITUAZIONE ECONOMICA-SOCIALE DEL NOSTRO PAESE NON AIUTA QUESTA GENERAZIONE, INDI PER CUI NON MI RIFERISCO IN QUESTO ARTICOLO A QUELLI CHE CE LA METTONO TUTTA PER ESSERE INDIPENDENTI E COSTRUIRSI UNA LORO VITA, MA VERSO QUELLI CHE INVECE, TUTTO SOMMATO, IN FONDO IN FONDO, MA NEMMENO TROPPO IN FONDO, STANNO BENE CON LE CAMICIE LAVATE E STIRATE DALLA MAMMA, QUELLI CHE AL MATTINO LA COLAZIONE LA FANNO A LETTO CON LE FETTE BISCOTTATE CON BURRO E MARMELLATA, QUELLI CHE “NON POSSIAMO ANDARE A CASA TUA CHE A CASA MIA CI SONO I MIEI CHE DORMONO?”, QUELLI CHE QUANDO SIETE A CENA TU E LUI ESORDISCONO LA FRASE CON “ANCHE LA MIA MAMMA ME LO DICE SEMPRE…”, QUELLI CHE LI SENTI DA LONTANO QUANDO ARRIVANO PERCHÉ ARRIVA PRIMA IL PROFUMO DELL’AMMORBIDENTE ALLA LAVANDA E VANIGLIA. IN REALTÀ QUESTO TIPO DI UOMO-RAGAZZO PRESO IN SÉ È GENERALMENTE UNA PERSONA DOLCE, GENTILE, AMOREVOLE, ATTENTA E BEN EDUCATA. IL PROBLEMA, CARE MIE, È CHE PER QUANTO POSSA ESSERE UN PICCOLO CUCCIOLO DI CERBIATTO, QUELLO CHE IN REALTÀ STA CERCANDO, NON È UNA DONNA CON LA QUALE CONDIVIDERE LA SUA VITA, MA UNA SECONDA MAMMA CHE LO ACCUDISCA, PERCIÒ SE AD UN CERTO PUNTO DELLA RELAZIONE VI FA LA FATIDICA DOMANDA “SAI STIRARE?”, STATE BEN ATTENTE A QUEL CHE RISPONDETE!

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Se lui non vuole fare sesso…

… non significa necessariamente che la vostra storia sia in crisi.

A cura di Federica Viscusi

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tutte le coppie capita di attraversare periodi sessualmente un po’ fiacchi (per non dire morti) e non è detto che alla base del periodo d'astensione ci siano i “mal di testa” di lei. Ci sono momenti complicati anche nella vita di un uomo, e non è vero che per loro affrontarli sia meno angosciante di quanto lo sia per noi, anche se li vedete lì, apparentemente sereni (con la solita espressione ebete), a giocare alla Playstation, o a tracannare birra e imprecare mentre guardano la partita. Potrà capitare che, a partita finita, la vostra iniziativa venga interrotta sul nascere, anche se la sua squadra del cuore ha vinto, o che vi faccia capire che non è aria lamentando una stanchezza ingiustificata, visto che è domenica e la sua attività si è limitata ad un dormiveglia interrotto solo dai pasti che VOI gli avete preparato.

Il primo pensiero di una donna respinta è “non lo eccito più” e nell’immediato istante successivo “ha un’altra”. Potrebbe essere certo… ma non è necessariamente così! Dobbiamo ricordarci che, a differenza di noi donne, agli uomini non piace parlare delle loro debolezze e dei loro momenti difficili. Per loro è più ostico farlo persino quando si impongono di provarci; questo dipende da tanti motivi, che vanno dal fatto che non amano parlare quanto noi, alla paura di sembrare troppo fragili agli occhi della loro donna. Questo non ha nulla a che fare con l’ormai superata idea per cui “un vero uomo non piange mai”, non ci crediamo più noi, e non ci credono più neanche loro, ma ha a che fare con il nostro retaggio culturale.

Per secoli si è creduto che gli uomini avessero tra le gambe un robottino con un solo bottone “ON-OFF”, oggi invece si sa che anche loro (ebbene sì, tenetevi forte) hanno una sensibilità, e si sa che è proprio quest’ultima a provocare problemi là sotto.

Problemi al lavoro, pensieri legati alle spese di casa, ai figli… sono esattamente gli stessi pensieri che riempiono la nostra testa, gli stessi che spesso inibiscono anche la nostra libido.

Sì, l’uomo non è una macchina del sesso cui tutto scivola addosso e no, non è vero che la sua eccitazione sia così automatica. Ora, non vogliamo certo dire che per loro la strada per il raggiungimento del piacere sia impervia quanto quella femminile, ma è pur vero che non sempre per loro “essere pronti” sia facile come alcune donne pensano.

Insomma, mettete da parte l’orgoglio e l’eccitazione (pensate anche solo a quante volte l’ha dovuto fare lui), e mettete a tacere la vocina nella testa che vi ripete che “non è una cosa normale” e che “sicuramente dipende dalla cellulite che ti è venuta dopo la gravidanza”, perché si tratta di una vocina ignorante e viziata da un passato in cui lui era un macho impermeabile a ogni moto emotivo e lei una fragile donzella piagnucolona.

Vi definireste forse delle fragili donzelle piagnucolone? Mai. Perciò non sentitevi ferite, perché voi non c’entrate e, a questo punto, imparate da loro: stappate due birre e offritegliene una, accoccolatevi a lui e fategli sentire che siete la loro più fidata complice… vedrete che presto tutto passerà e l’orso uscirà dal letargo!

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Arte

dimmi!

Susanna Alberti

Illustrazioni e donne “cicciottine” Il lavoro dell'illustratrice freelance non è certo semplice... quando hai scelto di imboccare questa strada? ti è mai capitato di pensare di abbandonarla per un'altra più in discesa?

Finita l’università mi sono trovata completamente disinnamorata di quello che avevo studiato; non dell’arte in sé, ma del “mondo dell’Arte contemporanea” che avevo scoperto. Certe dinamiche, la totale assenza di criteri oggettivi di valutazione, la mancanza di concretezza, il grande mito dell’Artista. La mia tesi di laurea si intitolava “Artisti che smettono di fare gli artisti” e credo che questo dica tutto.

Non sono una persona che ama stare con le mani in mano; una sera d'inizio estate, a Venezia, ero appena uscita dalla lezione di Yoga e passeggiavo lungo i canali: in quel momento ho deciso che volevo fare l’illustratrice. Mi rendo conto che faccia ridere a dirsi ma è andata davvero così.

Per il momento mi considero ancora all’inizio di questa avventura quindi il pensiero di abbandonarla non mi sfiora minimamente. So che sarà dura, dovrò impegnarmi davvero molto, ma non vedo alternativa.

L'arte è considerata da sempre il più potente mezzo espressivo dell'uomo.

Cosa desideri esprimere di te

stessa nelle tue illustrazioni?

Quando ho abbandonato il mondo dell’Arte e mi sono tuffata in quello dell’illustrazione ho trovato subito dei punti in comune con quest’ultimo che non avevo invece trovato nel primo. Il mito romantico dell’artista che esprime sé stesso è uno di questi. Nel mondo dell’illustrazione quell’autoreferenzialità con cui vengono più comunemente pensati l’arte e l’artista non esiste, l’unica cosa che conta è l’immagine: o funziona o non funziona, non ci sono scappatoie, non ci sono giustificazioni.

L’unica cosa che si deve desiderare di esprimere con un’illustrazione è il tema che ti dai, il soggetto dell’immagine.

Avere uno stile riconoscibile è l'obiettivo principale di un artista, indipendentemente

dall'ambito in cui si operi. Il tuo lo è indiscutibilmente, come l'hai sviluppato?

La questione dello stile è un argomento abbastanza delicato.

Disegnare, disegnare, e disegnare ancora, è veramente l’unica strada per crescere nel proprio lavoro, per trovare il proprio personale modo di sintetizzare il mondo, e credo che questo processo che non finisca mai. Lo stile è qualcosa in continua evoluzione.

Oggi la tecnologia ha ormai soppiantato fogli e matite. Che tecnica usi per realizzare le tue illustrazioni?

Giungendo dal Liceo Artistico e dall'Accademia di Belle Arti ho iniziato ad illustrare con china, pastelli e

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maestra di ceramica, ho realizzato i primi piatti Susi Ceramics con il pretesto di fare dei regali di natale personalizzati. Questi oggetti sono stati molto apprezzati e questo mi ha spinto a continuare a crearne, così il passo successivo è stato l’acquisto di un forno per cuocere i miei oggetti in autonomia e poi le prime partecipazioni ai market di handmade tra Bergamo, Milano e Torino. Al momento ho uno shop online su Etsy abbastanza attivo e mi sto muovendo per cercare concept store in Italia dove proporre le mie ceramiche e rendere quest’attività, iniziata per gioco, qualcosa di più concreto.

C'è un personaggio che hai creato o una tua illustrazione a cui sei particolarmente legata o che ti rappresenta particolarmente?

Io le chiamo le mie “donnine cicciottine”.

Sviluppando i miei characters mi sono ritrovata a disegnare figure umane un po’ “in sovrappeso”. Sarà che mi piacciono le forme piene e morbide, sarà che da bambina sono stata “cicciottina” anche io, comunque mi sembravano molto simpatiche.

Se dovessi illustrare il mondo femminile di dimmi! che soggetto e che colori sceglieresti?

acquarelli perché erano gli strumenti che conoscevo. Durante il master d'illustrazione (MiMaster) che ho frequentato a Milano però ho scoperto il mondo del digitale e quella è stata la svolta, soprattutto quando ho capito che quell’effetto pittorico che mi piace tanto delle tecniche tradizionali si poteva ricreare (quasi del tutto) fedelmente, con l’aggiunta di quella fantastica sequenza di tasti che è il CMD+Z (per chi non si intendesse di Mac è il comando che ti permette di cancellare le ultime azioni fatte).

Credo che l’oroscopo che ho disegnato per Dimmi risponda a questa domanda meglio di quanto potrei fare io a parole.

Realizzi oggetti in ceramica molto originali. Pensi tu alla loro creazione? Come mai hai scelto la ceramica come supporto?

L’intento di portare l’illustrazione nella terza dimensione c’era fin dall’inizio, così, chiedendo mille consigli alla mia

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| Moda

MODA AI

4 VENTI Un passione itinerante …

Non si tratta semplicemente di vendere.

Non è solo proporre un prodotto a un cliente. Non si parla di lavoro e guadagni.

Avere una propria attività è prima di tutto passione, amore vero, realizzazione di un progetto per cui si sono fatti tanti sacrifici e tanti, tantissimi, sogni. Questi sogni a Pierangela Provenzi si leggono nello sguardo luminoso e nel sorriso che non abbandona mail il suo viso. E’ lei la titolare di “Moda ai 4 Venti”, una boutique itinerante d’abbigliamento.

La storia di Pierangela ha radici lontane, risale agli anni ’20, anni in qui i suoi nonni aprirono la prima boutique d’abbigliamento di Comun Nuovo, a pochi chilometri da Bergamo. Da allora il negozio e la vendita ambulante d’abbigliamento sono diventati l’attività di famiglia, che da generazione in generazione è arrivata fino a Pierangela e al fratello Luigi. E’ stata lei che dopo anni di negozio ha voluto dare una svolta alla sua vita, passando dal punto vendita storico al banco ambulante, attività già avviata da anni dal fratello.

Ha cominciato così, 5 anni fa, a proporre i suoi prodotti nei più bei mercati della provincia bergamasca, diventando oggi un vero punto d'incontro e meta fissa di clienti affezionate.

A cura di Elisabetta Moretti Ph: Carmelo Poidomani Models: Pierangela e Olga 28

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E’ proprio nell’ambiente del mercato che, con grande stupore, Pierangela ha scoperto la sua vera natura: solare, allegra, socievole; una vera PR che proprio qui, tra le bancarelle di frutta e verdura, tra i colori dei fiori e i profumi di cibo che si liberano nell’aria, ha scoperto quanto possa essere magico e gratificante questo ambiente. Il suo negozio su quattro ruote propone uno stile che dal casual – jeans, camicie, maglie e maglioni – spazia ad abiti e pantaloni eleganti, perfetti per una cena importante o per una cerimonia.

Ogni capo è selezionato con cura da Pierangela stessa che per le sue clienti cerca il giusto rapporto tra qualità e prezzo, garantendo capi da boutique a un costo adeguato. Non esiste un target, Pierangela adatta ogni capo alla personalità delle sue clienti, abbinando look originali e creando proposte mai scontate.

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Ma questo non è tutto. Sarebbe davvero limitativo, infatti, definire “Moda ai 4 Venti” un banco di abbigliamento. Qui ti fermi per chiacchierare, per chiedere a Pierangela come sta, cosa propone di nuovo, cosa va la prossima stagione perché

dopo anni di questo lavoro, nessuna meglio di lei saprà darti un consiglio spassionato, un sorriso sincero, un momento di piacevole serenità… e tornare a trovarla la settimana successiva sarà così inevitabile.

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Dove potete trovare Pierangela e la sua vetrina a cielo aperto?

Lunedì a Seriate Martedì a Martinengo Mercoledì ad Albino Giovedì a Zanica Venerdì a Caravaggio Sabato a Gazzaniga

Non ti resta che scegliere il paese più vicino a te!

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c Moda ai 4 Venti di Pierangela | Cell. 335 1283046

| Moda

Pr imavedarSaraa Prepariamoci alla

Via Roma 75,

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A cura di Elena Pagani

ia a cappotti, piumini, sciarpone, maglioni pesanti… c’è un nuovo guizzo nell’aria: le giornate si sono allungate, le temperature decisamente alzate e noi non ne possiamo più di vederci imbacuccate e abbiamo voglia di novità! E’ il cambio armadio più bello quello che dall’inverno passa alla stagione primaverile: si tinge tutto di colori e leggerezza! Per questa stagione Sara, titolare del negozio Via Roma 75, ha introdotto un nuovo brand, rigorosamente Made in Italy: Much Money che offre uno stile all’avanguardia, capi realizzati con tessuti di alta qualità e molto attivo sui social! Cliccare per credere. Ma la cosa che ci piacerà di più è la felpa nelle sue infinite varianti! Se pensavate che fosse un tessuto da usare solo per i capi casual/sportivi, vi sbagliate di grosso! Hip hip urrà, grideranno le donne che amano praticità e comfort, senza rinunciare allo stile. La felpa da Via Roma 75 si abbina alla gonna di tulle, al pizzo, diventa protagonista di uno stile fresco e adatto a tantissime occasioni!

Bellissima nel grigio perla che si può abbinare a tantissimi colori. Per le nuance dei nuovi abitini o maglie troviamo l’azzurro carta da zucchero, il rosa antico, entrambi degli evergreen, il verde militare, il panna e il beige.

C’è sempre tanto jeans, anche per le camicie, ci sono i capi over, e le tute.

Le sovrapposizioni vanno alla grande: si mischiano differenti misure e lunghezze! Sara vi aspetta… preparate l’armadio!

32 Via Roma 75, Grumello del Monte - 035/4421019

Fb. Via Roma 75 da Sara - Instagram: viaroma75dasara

3 GONNE di JEANS

da acquistare questa Primavera

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on ci stancheremo mai di innamorarcene ogni volta che la moda la ripropone come trend di stagione, perché la gonna di jeans è un evergreen è come tale piacerà sempre. Già la scorsa primavera era tornata nei negozi, ma quest’anno la gonna di jeans si è guadagnata le vetrine. In denim chiaro, scuro, effetto vintage, con bottoni o senza, questa Primavera 2017 vince su tutti gli outfit! Sì alla versione mini (rigorosamente a vita alta), sdrammatizzata con un paio di sandali bassi o di stivaletti e una maxi t-shirt o un top fantasia. Assolutamente sì alle versioni midi, perfette con un paio di tacchi e una camicia con maniche a campana (puntate sul colore e/o sulle maxi righe). Per chi ama sperimentare via libera allo stile shabby chic con una maxi gonna di jeans, ankle boots e maglia basic!

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BERGAMO: Via Sant’Alessandro 12 - Tel. 035 0170040 - mytshirt.bergamo@gmail.com - Fb: MY T-SHIRT BERGAMO DESENZANO: Tel. 030 5054934 - mytshirt.desenzano@gmail.com - Fb: MY T-SHIRT DESENZANO

La GIACCA DI JEANS effetto Vintage con PATCHES FAI-DA-TE

per il 2017!

A cura di Federica Viscusi

LA GIACCA DI JEANS È UN MUST HAVE INTRAMONTABILE, RITORNA OGNI PRIMAVERA E ANCHE QUEST’ANNO NON POTREMO FARNE A MENO! PROPRIO PERCHÉ È UN CAPO IRRINUNCIABILE PER IL GUARDAROBA DI MEZZA STAGIONE DI OGNI DONNA, PROBABILMENTE NE POSSEDERETE GIÀ UNA, MAGARI ANCHE UN PO’ VECCHIOTTA! PASSEGGIANDO PER IL CENTRO VI SARÀ PERÒ CAPITATO DI ADDOCCHIARNE UNA PARTICOLARMENTE FASHION E DI PENSARE: “E DI QUELLA CHE HO A CASA COSA NE FACCIO?”. PER NON INCORRERE IN ULTERIORI SPESE E AVERE UNA DENIM JACKET ALL’ULTIMISSIMA MODA E UNICA NEL SUO GENERE, PERCHÉ FATTA CON LE TUE MANI, LE REGOLE DA SEGUIRE SONO SEMPLICISSIME E NON RICHIEDONO NEPPURE PARTICOLARI ABILITÀ CON AGO E FILO, SOLO UN PO’ DI TEMPO LIBERO E FANTASIA! LE TENDENZE INFATTI VOGLIONO GIACCHE DI JEANS COLORATE E DIVERTENTI E DALL’EFFETTO UN PO’ INVECCHIATO/ROVINATO.

Per creare un effetto vintage procuratevi: Un pezzo di cartoncino , un taglierino, della carta vetrata, uno spillo, delle pinzette.

Infilate il cartoncino all’interno della giacca (nella manica o dove preferite), all’altezza di dove vorrete tagliare.

Con il taglierino fate due tagli non troppo distanti, circa un paio di centimetri.

Sfregate sui tagli con la carta vetrata in modo da rovinare il tessuto e per far venir fuori i primi fili bianchi.

Quando avrete sfilato un po’ di fili bianchi sia in alto che in basso potrete sfilare i fili blu che sono rimasti inseriti. Avendo precedentemente fatto due tagli piuttosto vicini, i fili blu che andrete a togliere ora, si sfileranno facilmente con le mani.

Girate al rovescio la giacca e con l’aiuto di uno spillo sfilate dai tagli i fili bianchi, senza tirare troppo per non romperli!

Per applicare i PATCHES che preferite (li troverete alla cassa dei grandi fashion stores o in merceria) potete invece seguire il procedimento già illustrato nell’articolo qui sotto!

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Don’t call me a doll, la collezione di scarpe della bergamasca

Francesca Bellavita A cura di Edoardo Maria Andrini

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n talento made in Bergamo quello di Francesca Bellavita, designer per Errea e Colmar, ora alla sua seconda collezione di scarpe per un brand che porta il suo nome. Realizzate a mano interamente in Italia, con materiali di altissima qualità, le scarpe Francesca Bellavita stanno riscuotendo un grandissimo successo per il design accattivante che reinterpreta i tradizionali modelli in modo fantasioso ed originale.

Se in “Mean Girls” si stabiliva il mercoledì come il giorno del rosa, la giovane stilista ha fatto del “I believe in pink” il suo motto.

Vivacità e provocazione liberano la donna dalla banalità del classico stiletto.

“Don’t call me a doll” si legge ovunque: nel sito, su Instagram, diventando un chiaro invito a non dimenticare la creatività che contraddistingue la giovinezza, la spensieratezza e il sogno.

Il gioco si concretizza in una scarpa Unicorn in pelle gommata rosa shocking con decori argentati intercambiabili grazie alla calamita. Il mix and match tra materiali e pellami differenti, come plexiglas, PVC e rettile, sono il fil rouge di uno stile autentico ed accattivante. Il viaggio come stile di vita, fonte continua d’ispirazione per una giovanissima stilista che ha alle spalle molte collezioni di successo e nuovi progetti per il futuro. A Milano, nello storico night club “Porta D’Oro”, in occasione della FW, si è tenuto l’evento di presentazione della nuova collezione.

Una location insolita ma in perfetto stile per il target del brand: una donna sexy, sicura di sé e con un bicchiere di champagne tra le mani.

TUTA&TACCHI:

la STRANA coppia

A cura di Elisabetta Moretti No, non stiamo impazzendo! Per essere davvero sul pezzo, la prossima stagione dovrete recuperare un paio di pantalone dal borsone della palestra, indossarli prima di uscire per l’aperitivo e abbinarli con i tacchi più vertiginosi che avete.

Anche a questo giro, la tendenza arriva dalle star più seguite del momento: Rihanna e Kim Kardashian. Sono loro ad aver osato per prime con questo abbinamento davvero azzardato, addirittura proponendo i mitici pantaloni Adidas in acetato con i bottoncini laterali. Senza arrivare a questi estremi, un pantalone di felpa grigio, abbinato con un décolleté nero e una blusa bianca sono la nuova frontiera dell’outfit da sera perfetto. Sporty chic, di tendenza e davvero per poche. Se volete stupire, essere uniche e decisamente più avanti di tutte, seguite il nostro consiglio e ispiratevi a questi look per creare il vostro abbinamento tuta\tacchi perfetto.

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Sensualità e comfort per essere pronte a tut to!

Vivienne Westwood

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A cura di Chiara Cè

rte. Cosa vi fa venire in mente questa parola? Le possibilità sono infinite e ognuno può pensare a tantissime cose diverse. Generalmente s’immagina subito un quadro o una scultura, ma il concetto d'arte è diventato davvero molto vasto e può includere film, installazioni, architetture e seguendo quest’onda immagino di poter annettere anche alcuni vestiti creati da stilisti con una visione artistica complessa che supera il banale concetto d'indumento da indossare.

Da donna, dunque da appassionata d'abiti, borse e scarpe, sono molti gli stilisti che annovero in questa categoria, alcuni defunti, altri ancora in attività, ma le Signore sono davvero pochissime e così, d’acchito, a chi mi facesse la domanda: “Quale stilista donna consideri la più fuori dal comune, quella maggiormente artistica?” Non vi è dubbio che la super eccentrica e fantastica Vivienne Westwood è la prima a passarmi per la testa! Non si può certo negare che le sue creazioni, non tutte, ma molte, sono delle vere e proprie opere d’arte, onestamente alcuni dei suoi abiti non vorrei e non potrei nemmeno metterli, ma rimane il fatto che guardarli sfilare su una qualsiasi passerella, lasciano a bocca aperta! Immagino la passerella come un Museo, gli abiti come le opere in mostra e la stilista come fosse l’artista che ha creato tutti quei pezzi d’arte!

A volte troppo fuori dalle righe, dunque certamente eccentrica, ma visionaria, fantasiosa, per certi versi sconcertante, seriamente brillante, questa Signora di ormai 75 anni ha fatto la storia della moda internazionale ed è una star! Descrivere il suo lavoro è difficile e mi pare riduttivo nei confronti del suo estro e della sua lunghissima carriera. Posso solo raccontarvi di qualche cappello nella sua ultima sfilata, fatta di fili d’erba e foglie, di abiti da donna indossati da un uomo, di scarpe dai colori sgargianti, di provocanti e sconcertanti abiti che nemmeno Belen potrebbe indossare, borse improponibili ma straordinarie e via di seguito. Escludo dalla mia visuale tutti gli oggetti nati per vendere, creati per fare marketing sul suo nome, io parlo di quei pezzi estrosi e fantastici da lei ideati e realizzati che la rendono a tutti gli effetti un’artista, seppur non scolpisca il marmo!

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entirci bene nei nostri panni è principalmente il risultato di ciò che ci mettiamo sotto. Mia nonna diceva sempre: "Cura l’intimo, che non si sa mai quando dovrai mostrarlo!". Diciamo, indossare un bell’intimo è anche una tattica di prevenzione da brutte figure: avete presente la scena in cui Bridget Jones ha il suo primo (inaspettato) incontro hot con l’uomo dei suoi sogni e si ricorda di indossare un paio di mutandoni che "manco mia nonna"? Bene, per evitare scene d'imbarazzo simili è buona cosa ricordarsi che la scelta dell’intimo giusto è il punto di partenza per un look vincente, perché ci consentirà di sentirci a nostro agio, più disinvolte e… pronte a tutto. Spesso però risulta difficile coniugare comodità e sensualità, perché la maggior parte dei completini sexy che abbiamo nel cassetto, li avremo indossati sì e no un paio di volte e mai ci sogneremmo di indossarli per andare al lavoro e men che meno in palestra. Le ultime tendenza moda, invece, parlano chiaro: oggi l’intimo non va più nascosto, ma diventa protagonista dei nostri look. Alberta Ferretti, Elisabetta Franchi, Blumarine, infatti, sono solo alcuni nomi dell’alta moda che hanno fatto sfilare sottovesti, reggiseni e corsetti indossati non come intimo ma come capo vero e proprio; pizzi, rouches e merletti in primo piano per un look sensuale, deciso e assolutamente da imitare.

Fraly - Sistema Tessile S.R.L. - è la risposta, perché le collezioni che offre sono il risultato di una ricerca accurata di tessuti e modelli che avvolgano le nostre curve, esaltandone la bellezza e la sensualità. Dal taglio, alla cucitura, alla scelta dei migliori filati, Fraly si pone come primo obiettivo il benessere dei suoi clienti. Natura, tecnologia e sartorialità sono messi al servizio di noi donne, ma anche di uomini e bimbi, al fine di creare un connubio unico di eleganza e comfort. "Comfortable in your skin" è infatti il motto di questa azienda bergamasca, attiva nel settore da oltre cinquant'anni, che desidera dare a noi donne la possibilità di sentirci raffinate e sensuali in ogni occasione, senza mai rinunciare alla comodità.

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SISTEMA TESSILE S.R.L. - Via Grumello 55A, Bergamo - Tel. 035 575707 - www.fraly.it - info@fraly.it -

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La 52esima Strada Art & Precjous Quando la natura si fa gioiello

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l verde degli alberi, la ruvidità della pietra, le venature del legno; elementi che la natura mette a nostra disposizione e che nelle mani di Loredana Odillà Andreani si trasformano in ispirazioni preziose, punti di partenza per la creazione di un mondo incantevole, raffinato e inestimabile; un mondo fatto di gioielli artigianali, originali e unici nel loro genere.

Loredana è un’artista a 360° e tutte le sue creazioni possono essere rappresentate con un bellissimo nome, un sogno divenuto realtà anni fa e che oggi rappresenta una grande conferma e un punto di partenza per i suoi tanti progetti futuri: si chiama LA 52ESIMA STRADA, si trova in Via Sant’A lessandro, nel cuore storico di Bergamo, ed è la magica boutique in cui Loredana espone le sue creazioni.

Magia è la parola giusta, perché in quello che fa Loredana c’è davvero qualcosa di magico e misterioso, una sorta d’incantesimo che trasforma materiali preziosi in accessori originali e, soprattutto, personalizzabili; perché per Loredana il desiderio della cliente è ciò che più conta.

Tutti i gioielli e le bomboniere sono create ad hoc, per rispecchiare le necessità e le fantasie di chi si rivolge a lei. Esperta di stile e tendenza, per questa primavera, Loredana ha creato una collezione di gioielli che ha come fulcro i colori della natura: rosa corallo, quarzo fragola, calcedonio, agata verde e blu, ambra, madreperla e l’immancabile

bianco perla; pietre naturali o lavorate in superficie per avere un aspetto opaco, grande trend della stagione. Il mix tra le pietre e i metalli preziosi, in particolare argento e oro, resta la grande conferma di Loredana, che da anni ama mixare stili diversi e materiali inediti per creazioni mai viste prima.

Passionale, creativa e piena d’idee, Loredana non si ferma mai e per il futuro prossimo ha in serbo tante novità: prima fra tutte l’apertura di nuove boutique in città e paesi particolari. A breve verrà pubblicato il libro della sua storia: un racconto appassionato sulla vita di Loredana, i sogni, i sacrifici e la lunga strada percorsa. Ma non è tutto, Loredana collabora anche con diverse scuole del territorio dove, come docente esterno, trasmette la sua grande passione ed esperienza a giovani studenti in cerca del proprio percorso professionale che nel suo atelier possono anche svolgere uno stage. Non è abbastanza? Loredana è anche un’esperta di matrimoni. Fedi, bomboniere, partecipazioni, abiti… a lei potrete rivolgervi per l’organizzazione del vostro matrimonio in tutto e per tutto.

Loredana è una donna forte, indipendente, caparbia e che affronta la vita a testa alta. Una donna che a noi di dimmi! piace perché rappresenta il nostro spirito, la nostra voglia di fare, tutta la grande passione che solo noi donne possiamo comprendere fino in fondo.

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Via Sant’Alessandro 52/b (corridoio interno 54), Bergamo - Tel. Fax 035.248.178 - www.la52esimastradaart.com

| Moda

ORIOCENTER: Tante novità in attesa della

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SUPER NOVITA’!

rmai non c’è più bisogno di dirlo: che Oriocenter sia uno dei centri commerciali più importanti d’Italia, infatti, è cosa risaputa. Ma, nonostante questo, nonostante gli anni di successo costante e gli oltre duecento negozi e catene internazionali che ne fanno parte, il centro è in costante e perpetuo movimento, con l’obiettivo di offrire alla propria clientela esperienze sempre nuove che vanno ben oltre il semplice shopping.

La grande, anzi grandissima, novità è l’ampliamento di Oriocenter. A fine maggio, infatti, il centro aprirà una nuova ala con tantissimi negozi tra brand conosciuti e marchi di alto livello. Nuovi e numerosi saranno anche i ristoranti e i bar; la più grande novità è rappresentata dall’apertura di un cinema con ben quattordici sale. Insomma una piccola città che ci offrirà davvero tutto quello di cui avremo bisogno.

Ma se questo vi sembra poco, basta fare un giro a Oriocenter per rendersi conto di come l’innovazione costante sia alle fondamenta di questo centro che, mese dopo mese, ha come scopo primario quello di stupire, di offrire ai suoi clienti sempre il meglio in fatto di negozi e punti ristoro.

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Sono tanti, infatti, i punti vendita che da inizio 2017 hanno fatto il loro ingresso a Oriocenter: Intimissimi Uomo, Nespresso, La Dolceria, US Fashion, Casa Maioli, JLD parrucchiere, CheckIn, Miriade, solo per citarne alcuni. Tanti anche i negozi che dopo anni di attività nel centro commerciale, hanno deciso in questi mesi di rinnovare la propria immagine, proponendo restyling accattivanti e sempre sul pezzo in fatto di design: Foot Locker, Pandora, Pimkie, Via Maestra, Yogojuice, Bottega Verde, Scarpe&Scarpe e Sirmoney.

Tutto questo non vi basta? Oriocenter organizza numerosissimi eventi durante tutto l’anno. Il prossimo imperdibile ospite? Il finalista del Festival di Sanremo Ermal Meta incontrerà i fans e si esibirà in una performance live domenica 2 aprile!

Non importa che siate degli assidui frequentatori di Oriocenter, basta saltare un giorno di shopping, infatti, per scovare qualche bellissima novità. Non vi resta che attendere qualche mese per scoprire quella che dalla nascita del centro commerciale, risulta essere la sua più importante trasformazione, che proietterà Oriocenter tra i centri commerciali più grandi e importanti d’Europa.

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| Beauty and Health

DIESSE STORE:

L’importanza di un lettino di qualità A cura di Federica Viscusi

Quando una donna si stende sul lettino della propria estetista cerca un angolo di paradiso lontano dalle aspettative che il mondo nutre nei suoi confronti: essere efficienti (e possibilmente appetibili). Lasciare quel mondo fuori non è però un’impresa semplice, e le capacità del professionista che si occupa del nostro benessere non sono l’unico elemento che contribuisca al nostro totale rilassamento e alla riuscita del trattamento che riceviamo: si tratta infatti di un lavoro sinergico tra le sapienti mani di chi ci cura e le specifiche attrezzature di cui egli dispone.

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DIESSE STORE – distributore nazionale di attrezzatura professionale per centri estetici, saloni

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di bellezza, fisioterapisti, osteopati, tatuatori e chiunque necessiti di lettini ergonomici e di qualità – questo lo sa bene, perciò presenta Naggura: una gamma di lettini e poltrone curati sotto ogni aspetto, dalla scelta del materiale di qualità totalmente europeo, al loro design assolutamente innovativo.

Di questa gamma fa parte N’Care, una collezione dedicata al mondo dell’estetica e studiata nei minimi dettagli, nella linea e nella consistenza, al fine di trasmettere armonia ed equilibrio al paziente e garantire un prodotto tecnico, funzionale e comodo al professionista che lo sceglie.

DIESSE STORE pensa anche a chi lavora nel campo della fisioterapia e dell’osteopatia, offrendo N’Run, una linea di lettini il cui design è ispirato all’anatomia del corpo umano, concepiti per soddisfare le esigenze lavorative del professionista, che scegliendoli farà del suo buon lavoro un ottimo lavoro!

t el . 035 6 1 5 1 5 1 - cell. 320 2279916 - inf o@d ies s e s t o r e s rl . i t

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| Beauty and Health

VUOI DIMAGRIRE? Prova il metodo del

CENTRO DI ESTETICA AVANZATA QUERO KATIA A cura di Elisabetta Moretti

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Marzo, aprile , maggio… ed famigerat pr ecco l’estate ova costume! stai provanado Sono mesi echla sua e ci disparate e co , con la palestra, co n le ete pi n tanti sacrifi ù ci e rinuncdi sempre riesci e ch e non E’ per te ch a ti sei ar resa, rispettare. risultati maech ch e non vedi gr andi all’estate e e vuoi ar rivare sana Quero Katia, e in fo di Esteticach a la tit olare del Cerm Av dimag rante efanzata, ha elaborat ro o un protocnt ficace e veloce ol lo sacrifici, ti fa che, senza en ar rivare l’e or mi silhouette rà state con un da sogno.Coal a Si procede pe me funziona? r step:

LIPOSUZIONE NUTRIZIONALE: E’RIDUCELLA: un trattamento dimagrante Si tratta di un metodo sicuro basato su un principio biochimico scientificamente provato e testato nel mondo su milioni di persone. Permette di perdere dai 5 ai 10 kg di massa grassa in 10 giorni!

Senza avvertire lo stimolo della fame e rimodellando le forme del corpo. Il metodo consiste nel nutrire l’organismo con proteine biologiche e nobili, dall’elevato valore nutrizionale, ma assolutamente magre, quindi senza carboidrati e grassi; così facendo il metabolismo è costretto a produrre energia attingendo alle riserve adipose dislocate nel nostro corpo, bruciando dai 500 ai 1500 grammi di grasso al giorno. Il trattamento dura 10 giorni nei quali: i muscoli acquisiranno maggior definizione, la pelle diventerà più elastica, il seno sarà più rassodato, l’umore migliorato e i parametri ematochimici rimarranno nella norma.

e rimodellante ideato dalla Dottoressa tedesca Hanni Glatt, basato su un metodo disintossicante e drenante che, unico nel suo genere, in sole due ore permette di perdere dai 20 agli 80 centimetri di circonferenza corporea totale.

A rendere reale la perdita di centimetri, è una miscela completamente naturale di sali minerali e sali marini sottoposti a macerazione che, applicata con apposite bende sulle zone del corpo da trattare, attrae come una spugna (per effetto osmotico) i liquidi in eccesso e le tossine dal tessuto connettivo sottostante. Il protocollo prevede una seduta per ogni dieci anni di vita, vale a dire che se ho quarant’anni anni sono previsti 4 trattamenti. Svariati gli effetti benefici che si possono ottenere da subito: drenaggio linfatico, tonificazione, azione antistress, bodystyling e rassodamento petto/natiche.

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R.EVOLUTION FITNESS & WELLNESS:

Garantisce in 20 minuti di attività, i risultati di 4 ore di palestra! Si tratta di una tuta agli elettrodi wireless che, indossata durante la pratica di alcuni esercizi mirati, fa perdere più di 800 kilocalorie e tonifica più di 300 muscoli a tempo record. EMS sta per Electrical Muscle Stimulation, il prodotto, sviluppato da un team di esperti tedeschi, garantisce una stimolazione in grado di agire sul dimagrimento, contrastare la cellulite, ridurre i dolori alla schiena, tonificare e definire la massa muscolare, moderandone anche le tensioni, e per gli atleti professionisti coadiuvare l’allenamento.

E’ mixando questi tre diversi trattamenti che Katia ha messo a punto un metodo dimagrante infallibile! Non ci credete? Basta provare! Dite che vi manda dimmi!, per voi la valutazione corporea e lo studio ad hoc del trattamento saranno gratuiti!

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CODE DI CAVALLO

da provare per essere

casual e glamour

Basica ma non per questo meno glamour, la coda di cavallo è l’acconciatura passepartout per eccellenza, un hairstyle irrinunciabile, e non solo nei bad hair days!

Tutte le donne la amano, celebrities incluse, che la sfoggiano in ogni occasione, dalla palestra al red carpet.

Mentre aspettiamo di vedere chi opterà per questo hairstyle ai prossimi Oscar 2017, diamo un’occhiata a 6 varianti perfette per vivacizzare la ponytail…

Classica

Bassa e mossa

Lasciate che sia la semplicità a vincere…

Perfetta per i capelli ricci o naturalmente mossi.

Treccia

Intreccia morbidamente la coda e assicurala all’estremità con un elastico.

french twist

Per un look bon ton e raffinato.

A cura di Federica Viscusi

Coda laterale

Tanto bella quanto facile da realizzare!

Altissima

Per slanciare l’ovale del viso è l’ideale!

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Instagram

dimmi chi SEI ti dirò che

filtro usare Lo facciamo tutte. Scattiamo una foto ma prima di pubblicarla passano le ore, ore in cui proviamo e riproviamo i diversi filtri di Instagram, fino a trovare quello che ci rende più belle, più fotogeniche e – è proprio il caso di dirlo – più finte!

Nonostante la tendenza sempre più in voga dell’hashtag #nofilter, una ricerca di Yahoo Labs e Georgia Tech ha analizzato 7,6 milioni di foto da Flickr e Instagram. Il risultato? Le foto filtrate hanno molto più successo rispetto alle immagini non ritoccate.

Utilizzando il filtro giusto, è possibile aumentare le probabilità che i selfie vengano visti del 21%, e il numero di commenti del 45%.

La scelta dei filtri, in quest’ottica, diventa fondamentale! E non pensare che uno valga l’altro… in base alla tua forma fisica, ai colori di pelle e capelli, alla location in cui ti trovi, c’è il filtro giusto per ottenere il risultato migliore.

PER LE BIONDE – E’ stata la guru dei selfie Chiara Ferragni a svelare la regola del filtro perfetto per le carnagioni chiare e i capelli biondi. Valencia, Nashville e Walden sono i filtri più adatti per schiarire i capelli biondi. Mentre i capelli chiari con ciocche più scure, richiedono filtri schiarenti che non accentuino il contrasto, come Amaro, Hudson, and Sierra.

PER LE MORE – Se avete capelli castani e non volete virare al rossiccio, evitate di usare i filtri Instagram Kelvin e 1977, che saturano troppo i colori. I più usati e consigliati per le teste brune sono i filtri Brannan e Hefe, che scaldano anche l’incarnato ed esaltano i colori di labbra e occhi.

PER UN INCARNATO PERFETTO – Claredon è il filtro più

usato per nascondere piccole rughe e brufoli; la super luminosità, infatti, “brucia” i dettagli creando un’effetto liscio e uniforme. Juno e Ludwig sono invece da evitare, l’eccessiva saturazione, infatti, accentua ogni singolo difetto del viso.

PER UN SORRISO SMAGLIANTE

– In questo caso il consiglio degli esperti è di puntare sul bianco e nero.

Inkwell crea dei contrasti di luce e ombra che metteranno in risalto il bianco dei vostri denti regalandovi un sorriso da pubblicità.

PER UN’ATMOSFERA VINTAGE

– Che tanto piace e crea quel fascino misterioso, sono Gingham e Reyes i filtri giusti.

Creano una patina che dona un sapore antico alle foto e anche la nostra bellezza guadagnerà un allure d’altri tempi.

PER UN ASPETTO SANO

– Quando sei stanca e malata e il tuo incarnato risulta spento e grigiastro, sono i filtri più saturi quelli giusti da utilizzare: X-Pro II, Lo-Fi, Hefe i migliori.

Vi abbiamo svelato qualche piccolo segreto social. Non vi resta che farvi un selfie di prova e sperimentare il filtro più adatto al vostro aspetto. Solo così non perderete ore e ore per ogni singolo scatto e il risultato sarà sempre il migliore e soprattutto… il più coerente possibile!

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UNGHIE: esperti a confronto!

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BLORANGE is the new blonde E’ ABBASTANZA IMMEDIATO IMMAGINARE DI COSA SI TRATTI: UNA VIA DI MEZZO TRA IL BIONDO (BLONDE) E L’ARANCIONE (ORANGE).

SI TRATTA DEL COLORE DI CAPELLI RECENTEMENTE SFOGGIATO DA DIVERSE FASHION BLOGGERS SU INSTAGRAM E CELEBRITIES COME LA FIGLIA DI MICK JAGGER, GEORGIA MAY JAGGER. E’ UN COLORE CHE SI ADATTA PERFETTAMENTE A CHI HA LA CARNAGIONE CHIARA E RAGGIUNGERE LA TONALITÀ PERFETTA SARÀ TANTO PIÙ SEMPLICE QUANTO PIÙ SARANNO CHIARI I VOSTRI CAPELLI! SIAMO CERTE DIVENTERÀ UN ASSOLUTO MUST E NON SOLO PER LE BIONDE! PERCIÒ PRONTE, DECOLORAZIONE… VIA!

BELLO DELLE

A cura di Federica Viscusi

l Bello delle Unghie Corner Perfect Nails - all'interno di Coin è una realtà bergamasca affermata e in continua evoluzione nel mondo della manicure, perché risponde alla necessità delle donne (e degli uomini) di oggi che vivono la città in modo dinamico, affinchè, in qualsiasi momento della giornata, di passaggio per il centro, tra un impegno e l’altro, possano comunque trovare il modo di dedicare qualche minuto alla cura delle proprie mani.

La filosofia di questo “angolo di culto della bellezza” è una sola: trattare le unghie come trattiamo la nostra pelle, coccolandole senza traumatizzarle, rimuovendo dolcemente le cuticole senza ricorrere al loro taglio, e utilizzando prodotti specifici per la loro idratazione e per il mantenimento (o il ritrovamento) della loro elasticità, elementi fondamentali perché possano definirsi sane oltre che belle.

L’obiettivo che Davide e Barbara si prefiggono per ogni manicure che realizzano, indipendentemente dalla scelta della forma e del colore che noi clienti compiamo, è che ciascuna rispecchi un’eleganza tutta italiana, naturale risultato della passione che prende forma attraverso il loro lavoro.

Ed è proprio questo amore da loro condiviso per i canoni di bellezza tipici del nostro Paese che prossimamente verrà alla luce un nuovo progetto, che possa dare spazio alle professioniste italiane che lavorano in questo settore, fornendo loro consulenza, allo scopo di riportare in auge la forza dell’Onicotecnica italiana.

Nell'attesa che questo progetto prenda forma abbiamo posto alcune domande alle due colonne portanti di questo Nail Bar, Barbara e Davide, che oltre ad essere madre e figlio, sono due artisti e specialisti della manicure e due generazioni diverse, accomunate dalla stessa passione.

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Come nasce la tua passione per la manicure?

Barbara: La mia passione per questa arte è nata in un momento in cui sentivo il bisogno di reinventarmi. Avendo delle unghie molto fragili in passato ho ricorso alla ricostruzione, ho perciò avuto modo di provarne l'utilità e un giorno mi sono detta: "Perché non imparare a farla da me?".

Ho deciso così di dare una svolta alla mia vita e mi sono rimessa in gioco, studiando onicotecnica, cambiando quindi completamente ambito lavorativo. Devo dire che per me aver imboccato questa strada è come aver trovato un amante (finalmente) appagante.

Davide: E’ accaduto per caso, perché inizialmente mi occupavo solo della supervisione delle dipendenti del Corner.

Vedevo all’opera mia mamma e le sue dipendeti e la mia particolare attitudine all’apprendimento visivo mi ha portato a imparare molto, osservandole ogni giorno. Così un giorno di ormai un paio d'anni fa, mi sono seduto al bancone e ho fatto i primi tentativi, scoprendo una manualità e una naturale propensione che mai avrei creduto di possedere! Da allora la manicure è diventata la mia più grande passione.

Com’ è lavorare fianco a fianco, tra madre e figlio?

Barbara: Assolutamente soddisfacente, perché non avrei mai creduto che mio figlio potesse accompagnarmi in questo percorso, specialmente perché non sapevo avesse le capacità che invece ha scoperto di possedere.

Davide: A volte non è facile, perché subentrano i meccanismi insiti nel rapporto madre-figlio, ma siamo in grado di gestire questa tendenza e ciò che ne risulta è una buonissima complicità.

Qual è la tua manicure preferita?

Barbara: Sono una sostenitrice dell’Italian Style Manicure, mi piaccione le unghie a mandorla, semplici e raffinate. Per me, per quanto riguarda le unghie, semplicità è sinonimo di eleganza… avete mai visto la Regina d’Inghilterra con una manicure appariscente?

Davide: Amo le donne con unghie corte e smalto rosso, per me una donna che sceglie lo smalto rosso vince su tutte! Credo comunque che l’importante sia avere delle mani curate, che alla manicure debba essere riservata un’attenzione simile a quella che si rivolge ai capelli… insomma che senso ha avere capelli da principessa e mani da muratore?

Cosa credi di poter imparare dal tuo familiare collega?

Barbara: La leggerezza con cui è capace di affrontare i problemi, spesso infatti, nel corso di questi anni di collaborazione, è stato capace di farmi vedere le cose da un punto di vista diverso, rendendo tutto meno complicato. Io dico che per saper fare le unghie, devi saperci parlare, e lui ci riesce. Ammiro la sua manualità, diversa dalla mia, delicata e dotata di una freschezza caratteristica della giovane età.

Davide: La sua voglia di mettersi sempre in gioco, il suo coraggio nell’aver saputo cambiare le cose quando sentiva che non andavano come avrebbe voluto. Non è da tutti, spesso la paura di fallire porta alla rinuncia. Lei non solo non ha fallito, ma ha trovato la strada giusta, che si è poi rivelata anche quella che sembra essere fatta apposta per me!

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Centro Benessere

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A cura di Elena Parigi

l poeta russo Iosif Brodskij scrisse una volta che “Un essere umano è una creatura estetica prima ancora che etica”. Se lo dice un premio Nobel come lui, non ci resta che credergli e cogliere il significato della sua memorabile affermazione: il nostro aspetto esteriore è un biglietto da visita inequivocabile, palese, immediato, chiaro e perciò va curato in ogni suo dettaglio. Il nostro viso e il nostro corpo parlano di noi, raccontano una storia, sono lo specchio della nostra interiorità.

Per raggiungere questo obiettivo non è cosa impossibile, anzi. Provate a recarvi presso il Centro Benessere di Sonia Grena a Chiuduno e capirete perché il vero peccato è rinunciare al desiderio di sentirsi sempre favolose. Immerse in un’atmosfera inebriante, profumata e rilassante, sarete coccolate da Sonia, titolare del Centro, che vanta esperienza ventennale nel settore, insieme alle sue fidate collaboratrici.

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E non è finita qui. L’offerta di Sonia è strepitosa e innovativa, visto che il suo Centro è fornito di macchinari estetici innovativi, moderni e sofisticati della Baldan Group.

Innanzitutto l’Hi Lift, che offre dei trattamenti attraverso ultrasuoni in grado di garantire al viso un effetto lifting non invasivo e di conseguenza ringiovanimento dello sguardo; Hi Lift è un valido alleato anche per il corpo, in quanto offre un rimodellamento mirato nelle zone critiche come fianchi e addome, contrasta le adiposità localizzate e rassoda i tessuti. Il Centro Benessere di Sonia si è dotato anche di un macchinario che difficilmente troverete altrove, ovvero il T-Shape, in grado di combinare tre diverse tecnologie che agiscono contemporaneamente: il laser, la radiofrequenza multipolare e l’aspirazione vacuum. Attraverso il T-Shape si possono contrastare i depositi adiposi, migliorare l’elasticità dei tessuti ed effettuare un profondo linfodrenaggio.

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X-Tan offre un metodo che non si basa sulla filosofia della rigenerazione derivata da un danno controllato. La fisiologia della smagliatura, infatti, ricca di tossine, non permette la massima risposta al danno come invece può avvenire con altre applicazioni. Ecco che la biodermogenesi stimola la rigenerazione cutanea attraverso un processo mutuato dalla medicina sportiva nel trattamento di lesioni muscolari. Cosa significa in termini pratici?

Che la stria, ovvero la smagliatura, si rigenera progressivamente, risollevando i solchi e favorendo una normale abbronzatura. Il tutto è documentato da biopsie effettuate prima e dopo il ciclo di trattamenti, che hanno anche rivelato una proliferazione di collagene ed elastina.

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a corretta alimentazione influisce in maniera decisiva sulla qualità della vita e sullo stato di salute di ciascuna persona; la salute, infatti, si tutela soprattutto a tavola imparando le regole fondamentali del mangiare sano!

I principali errori alimentari sono dovuti a un’assunzione eccessiva di cibi di origine animale, di grassi, di zuccheri, di alcolici, di alimenti contenenti conservanti e alla carenza di alimenti integrali, ricchi di fibre, di vitamine e di minerali.

Se agli errori alimentari si aggiungono la vita sedentaria ed i ritmi frenetici, si può comprendere l’origine dei più comuni disturbi fisici legati alla nostra società: sovrappeso, obesità, ipertensione, colesterolo alto, diabete, stipsi e malattie cardiovascolari.

Ogni individuo in base all’età, al sesso e alle condizioni fisiche ha esigenze diverse, determinate dal tipo di lavoro e da particolari stati fisiologici (adolescenza, invecchiamento, etc.); per questo la scelta degli alimenti non può essere casuale, ma occorre valutare attentamente la qualità e la quantità dei cibi. In quest’ottica si spiega il successo del metodo innovativo di Naturhouse, leader assoluto nel campo della nutrizione e della dietetica che conta oltre 2200 punti vendita in tutto il mondo, grazie al quale più di 6,5 milioni di clienti soddisfatti hanno imparato a mangiare bene per vivere meglio, in modo sano e gustoso.

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“K R A V M A G A D O N N A ”:

Un programma specifico dedicato a ogni donna, affinchè possa mettersi e sentirsi in sicurezza, gestire la paura e sfruttare al massimo l’effetto sorpresa.

D

immi! è la rivista delle donne di Bergamo e in quanto tale, non può esimersi dal parlare anche di argomenti “scomodi”, argomenti che riguardano quegli aspetti del mondo femminile più delicati, più tristi, più allarmanti e per questo motivo, più importanti.

Stiamo parlando delle aggressioni. E’ stato introdotto da poco tempo il reato di femminicidio, un neologismo che identifica i casi di omicidio doloso o preterintenzionale in cui una donna viene uccisa da un uomo per motivi basati sul genere. Questo solo per far capire quanto in Italia la violenza sulle donne sia diventato un problema serio e diffuso. Senza arrivare all’omicidio, infatti, sono centinaia i casi di abusi e violenze denunciati o meno, che riguardano sia l’ambiente domestico che quello estraneo.

Il pensiero di ognuna di noi, di fronte a queste notizie, è sempre lo stesso: “E se succedesse a me?”. Che tu viva sola o in famiglia, infatti, non conta; durante la giornata sono tantissime le situazioni potenzialmente pericolose che, tuo malgrado, ti ritrovi a vivere: la macchina parcheggiata in una via isolata, l’androne delle scale deserto, l’appartamento vuoto, la passeggiata con il cane dopo cena.

Per non farsi mai cogliere impreparate ed essere sempre pronte ad affrontare situazioni pericolose a mente lucida, abbiamo deciso di frequentare un corso di Krav Maga, studiato ad hoc per insegnare alle donne come affrontare al meglio queste situazioni perché la difesa personale è un Diritto Costituzionale e tutte le donne ne hanno diritto.

Per l’occasione abbiamo intervistato il M. Salvatore Ranucci, che da circa quarant’anni pratica le arti marziali, Direttore Tecnico del settore Karate e Krav Maga dei Centri W.& F. Coral asd Bergamo e Trescore, Delegato Regionale FIKBMS settore Krav Maga IKMI “International Krav Maga Institute”, nello specifico, del progetto “Krav Maga Donna” di cui parliamo, un metodo di allenamento specifico per la difesa personale ravvicinata (C.Q.B. Close Quarter Battle, Face to Face) e la prevenzione di eventuali situazioni di pericolo.

“Prevenzione, perché quello che noi insegniamo è, prima di tutto, evitare di trovarsi in situazioni pericolose e spiacevoli. Il

farabutto, infatti, sceglie minuziosamente le sue vittime prima di agire, quindi bisogna stare sempre attente e sul pezzo, perché è proprio la distrazione, la principale causa di pericolo.”

– ci spiega Salvatore. “E’ in quest’ottica che l’obiettivo primario del corso è insegnare a ogni donna in pericolo a crearsi una via di fuga e solo nel momento in cui non fosse possibile trovare una scappatoia che allora è importante sapersi difendere tramite le tecniche di Krav Maga, che hanno una sola regola: non ci sono regole specifiche; per intenderci, una penna, una sedia, una borsa, le chiavi della macchina, l’ombrello ecc.. tutto ciò è anche Krav Maga. Il segreto del corso è la ripetizione dei movimenti e delle tecniche, preparate in palestra durante le lezioni, simuliamo le stesse situazioni che rasentano la realtà, gestire l’effetto Freeze, l’allenamento costante, giorno dopo giorno, fino a farle diventare automatiche e meccaniche.

Elemento importantissimo da non sottovalutare mai durante un’aggressione inaspettata, è il fattore psicologico. Ognuna di noi ha una reazione differente, c’è chi si blocca, chi va nel panico e chi in confusione. E’ solo con l’automazione dei movimenti che si possono sconfiggere e gestire al meglio queste reazioni irrazionali, rendendo il movimento, un’azione naturale, proprio come camminare o respirare riuscendo a gestire e controllare il panico e l’ansia che può nascere in questi momenti.

Sia ben chiaro, le simulazioni delle vere e proprie aggressioni, con tanto di contatto fisico controllato – è tenuto da tecnici qualificati del metodo Krav Maga e tutto si svolge in massima sicurezza.

Insomma, un corso serio e tosto, fatto con l’obiettivo di proteggere realmente noi donne e farci sentire pronte, forti e preparate, ultimo e non meno importante è una vera e propria attività fisica quindi fortifichiamo il corpo e la mente. Una sicurezza interiore che non guasta mai e che ci può sempre essere d’aiuto non solo nelle situazioni di pericolo ma anche nelle difficoltà della vita quotidiana.

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I corsi si svolgono presso la Fitness & Welness Coral a.s.d. in via Borgo Palazzo n. 90, a Bergamo. ranucci.salvatore@gmail.com - 3928352948 Karate Shotokan Italian School

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| Beauty and Health

KANGOO POWER:

Perché ce ne siamo innamorate!

A cura di Elisabetta Moretti

Prendiamone atto: mancano tre mesi all’estate e tante di noi sono alle prese con la famigerata prova costume! Urge un’attività efficace che ci faccia dimagrire, che tonifichi la silhouette e che, soprattutto, lo faccia in fretta!

Dopo un mese di prova, noi ragazze di dimmi! possiamo svelarvi il nostro segreto: si chiama KANGOO POWER! A presentarvi questa “nuova” attività sportiva è BIANCA ANDREI responsabile della palestra Active Club 24; è lei, infatti, ad aver portato a Bergamo il Kangoo Power.

Eccellere è una cosa da pochi. Servono tanti ingredienti: preparazione, dote naturale, impegno, costanza, voglia di fare e tanta, tantissima passione. Ma eccellere non è impossibile e c’è chi, grazie anche a tanti sacrifici, ce la fa. E’ il caso di Bianca Andrei, giovane istruttrice di fitness che oggi gestisce la palestra ACTIVE CLUB 24, la prima ad aver portato a Bergamo una nuova, divertentissima, disciplina aerobica con le scarpe kangoo jumpers!

La sua storia parte da lontano, in Romania, dove Bianca è nata.

Gli studi in università, i corsi di FITNESS per mantenersi agli studi e a 21 anni il trasferimento in Italia. Qui Bianca inizia la sua carriera in ambito sportivo. Insegnare le piace e così inizia i numerosi corsi di formazione in campo fitness&wellness: aerobica, step, pilates, tonificazione, reggaeton fitness, zumba fitness, allenamento funzionale, trx, kettlebell, kangoo power, kangoo dance. Oltre alla palestra Active Club 24, oggi Bianca è la responsabile e ideatrice del progetto Kangoo Club Bianca Andrei e, da settembre, sarà la responsabile del progetto Bi.A.ctive. Si tratta di un programma d’ALLENAMENTO che da settembre si svolgerà alla palestra FIT624 di via Borgo Palazzo a Bergamo. Un progetto che prevede numerosi corsi di crossfit alla settimana (in collaborazione con la palestra Venkon), di spinning, di fitness e tanto altro ancora. Tutti i corsi saranno svolti da docenti PROFESSIONISTI e super aggiornati in questo settore: Gabriele Zampetti presenter internazionale e docente

di fitness, Cristina Ugoni istruttrice di kombat format, Lucrezia Manzoni istruttrice di fitness, Madalina Neacsu istruttrice di Zumba fitness.

Cos’è il Kangoo Power?

Si tratta di un’attività aerobica svolta con le scarpe Kangoo Jumps Rebound Shoes, speciali scarpe per l’allenamento basato sulla tecnica del rimbalzo (rebound). Adatte a tutti, dai più piccoli ai più grandi, dai principianti agli atleti, le scarpe da rimbalzo Kangoo Jumps rappresentano una vera e propria rivoluzione per l’attività fisica. Innumerevoli sono, infatti, i vantaggi ai fini del benessere psicofisico, primo fra tutti il dimagrimento: si brucia il 50% di calorie in più rispetto all’utilizzo di normali scarpe da corsa. Sono fonte di buon umore e quindi di miglioramento del rapporto con sé stessi e con gli altri, perché permettono di alleviare il carico di stress accumulato nella giornata. Riducono l’impatto sulle ginocchia, schiena e articolazioni fino all’80% e sono quindi adatte per la preparazione atletica o per la riabilitazione a seguito di traumi. Favoriscono una corretta postura e rafforzano la posizione della colonna vertebrale grazie alla continua contrazione e attività dei muscoli erettori del tronco. Sono indicati per chi desidera gambe, glutei e addominali tonici.

Vi abbiamo incuriosite? SEGUITE IL SITO WWW.DIMMIBG.IT per scoprire tutte le curiosità su Bianca, sul Kangoo Power e su tutte le attività di Active Club 24!

ACTIVE CLUB 24 - KANGOO CLUB BIANCA ANDREI Via Quinto Alpini 6, Bergamo Tel. 3806322204 - Fb: Kangoo Club Bianca Andrei

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FATTORIA

ARIETE

UNA DOMENICA DI SOLE TRA GLI ANIMALI E LA MONTAGNA

MAMME FAMOSE: Bianca Balti

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on il suo sorriso e la sua semplicità ha conquistato tutti, anche nella cinica realtà del fashion system. E’ considerata una delle 3 supermodelle italiane e pochi giorni fa ha vinto il titolo “Rookie of the year”, il premio debuttanti, ambitissimo nel settore, per lo speciale Swimsuit di Sports Illustrated. A quasi trentatré anni, non proprio l’età di una debuttante, l’abbiamo vista esultare sui social per aver ottenuto il premio: “Sono la ragazza più felice del mondo” e può ben dirlo visto il successo che ha ottenuto ormai da molto tempo. Ma Bianca non è solo una supermodella, è anche e soprattutto una mamma di due splendide bambine: la piccola Mia avuta dall’attuale compagno, il californiano Matthew McRae e Matilde, la primogenita che quest’anno compirà 10 anni. Sono loro il suo successo più grande che lei non rinuncia certo a mostrare sui social con orgoglio. Bianca ha sfilato con il pancione mentre era in attesa di Mia, sulla passerella di Dolce & Gabbana e ha sempre affermato che “Le mamme sono più sexy” e che le sue figlie sono “Le due cose meglio riuscite della sua vita”. E brava Bianca! Sarà anche per questo tuo lato materno che ci piaci così tanto!

Pecore e caprette, oche e pavoni, mucche, galline e api. Quanto piacciono questi animali ai bambini? Imparano le prime parole imitando i lori versi e s’innamorano dei peluche con la loro forma. Perché allora non portarli a visitare veramente questo bucolico mondo? Una domenica passata in fattoria non è solo una sana alternativa al centro commerciale ma un’esperienza unica, che arricchirà il vostro bambino, regalandogli un ricordo che si porterà dentro per anni.

E’ a questo scopo che a Gorno, a pochi chilometri dalla città, dal 2004 si trova la Fattoria Ariete, immersa nei colli della Valle Seriana. Si tratta di una fattoria didattica che organizza giornate per le scuole e le famiglie.

Una giornata all’insegna della natura, degli animali, della scoperta di mondi nuovi ed esperienze uniche: si parte la mattina con un buon caffè di benvenuto. Come prima tappa la visita guidata alle miniere di zinco e piombo che nella Fattoria Ariete si snodano lungo un percorso di 400 metri in cui potrete scoprire tutti gli attrezzi storici del mestiere e le foto dei vecchi minatori. Una vera chicca, che in pochi possono vantare e che apprezzerete proprio per la sua unicità.

Pranzo al sacco tra le fronde dei tanti alberi e poi visita agli animali della fattoria. Pomeriggio con numerose attività didattiche studiate ad hoc per i più piccoli e infine un laboratorio creativo. La fattoria Ariete, inoltre, organizza tante bellissime giornate a tema: la fusione dei metalli, la tosatura delle pecore, gli orologi solari, le erbe spontanee e l’allevamento delle api.

Insomma, mille e più iniziative per regalare ai vostri piccoli una giornata divertente, sana e diversa dal solito!

State pensando a come passare la vostra prossima domenica?

Prenotate al numero 3473240391 la vostra visita e immergete mente, corpo e sensi in questa indimenticabile giornata dedicata alla natura!

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| Speciale Bambini

Tata Claudia:

La gestione dei “NO!”

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utti i bambini, prima o poi, hanno bisogno di sentirsi dire "no": dalla mamma, dal papà, dai nonni, dalla tata... Quando poi verranno inseriti in una comunità scolastica, dovranno affrontare anche i "no" delle maestre, quei no che insegnano le prime regole della vita insieme ad altri coetanei.

Ai bimbi, i "no" non piacciono da sempre: i "no" deludono, fissano delle regole, spesso procurano rabbia, ma sono quei "limiti necessari che tutti dobbiamo sentirci dire da piccoli per imparare che, alcune cose, non si devono, né si possono fare!" A parer mio, non servono troppi "no", soprattutto se i bimbi sono molto piccoli: pochi divieti, detti al momento giusto e, soprattutto condivisi da tutte le figure educative che si occupano di un bambino, sono utilissimi ad aiutare il bambino a crescere in modo sereno; al contrario, troppi no, magari non condivisi, creano, nel piccolo, grande confusione. Da tata, gestire i "no", è molto più semplice che farlo con i propri figli: quando mi occupo di un piccolo, raccolgo ed eseguo le consegne lasciate dai genitori, soprattutto quelle relative ai “no”, quindi non faccio altro che mettere in pratica le loro regole.

Se il bimbo è neonato o poco più, confrontandomi con la sua mamma e il suo papà, cerchiamo di capire quali regole fissare e come farle capire e rispettare al piccolo.

Qualche volta mi capita, mentre lavoro, di dover dire un “no” in situazioni impreviste, ma, solitamente, riesco ad essere sempre in accordo con quanto farebbero i genitori.

Concluderei dicendo: pochi “no”, detti da quando il bimbo è piccolo, pronunciati con voce ferma e sguardo serio, ripetuti mille e mille volte, sono, a parer mio, un buon inizio nel difficile cammino del diventare grandi.

Potrà sicuramente capitare di dire un “no” tante volte e pensare che non serva a nulla, ma qualcosa di quel “no”, resterà sempre in un bimbo e, alla fine, ci accorgeremo che ci ascoltano molto di più di quanto crediamo.

Il gioco del

semaforo FARE “L’EDUCATORE” - QUINDI ESSERE UN GENITORE, UN INSEGNANTE O UNA TATA – SIGNIFICA, INEVITABILMENTE, DOVER AFFRONTARE IL DISCORSO DELLA PUNIZIONE LEGATA AL “NON RISPETTO DELLE REGOLE”. OVVIAMENTE NON PARLIAMO DI SCHIAFFI O SCULACCIONI, MA DI QUALCOSA CHE VIENE TOLTO AL PICCOLO (O AL RAGAZZINO), SE NON SI COMPORTA COME DOVREBBE, PER INSEGNARGLI CHE, A UN COMPORTAMENTO NEGATIVO, CORRISPONDE UNA REAZIONE ALTRETTANTO NEGATIVA. IL CLASSICO ESEMPIO POTREBBE ESSERE QUELLO DEI COMPITI NON FATTI: SE NON FAI I COMPITI, NON ANDRAI ALL’ALLENAMENTO CHE TI PIACE TANTO FARE! PER OGNI ETÀ, IL GENITORE O L’INSEGNANTE, SAPRANNO COSA TOGLIERE AL BAMBINO, SAPRANNO DI COSA PRIVARLO, IN BASE AI SUOI INTERESSI, PER COMUNICARGLI IL GIUSTO MESSAGGIO. MI CAPITA SPESSO, MENTRE LAVORO, DI TROVARE NELLE CASE DELLE FAMIGLIE, IL “GIOCO DEL SEMAFORO”, UTILIZZATO PROPRIO A QUESTO SCOPO: UN GRANDE SEMAFORO, DISEGNATO SU UN FOGLIO, DOVE COMPAIONO ANCHE I NOMI DEI GIORNI DELLA SETTIMANA. COME FUNZIONA? A FINE GIORNATA, SE LE COSE SONO ANDATE BENE, SI DISEGNA UNA PALLINA VERDE; SE SONO ANDATE COSÌ E COSÌ, UNA PALLA GIALLA DI MEDIE DIMENSIONI (SEGNALE DI ATTENZIONE); SE CI SONO STATI CAPRICCI, RICHIAMI A SCUOLA, LITIGI CON IL FRATELLINO, UNA GROSSA PALLA ROSSA (FERMATI E RIFLETTI PERCHÉ NON TI SEI COMPORTATO BENE!).

A FINE SETTIMANA, IN BASE AL NUMERO DELLE PALLINE, SI TIRANO LE SOMME: SE CI SONO TANTI “ VERDI” CI SARÀ UN PREMIO (NESSUN REGALO MATERIALE, MA UNA GITA FUORI PORTA, UNA PIZZA FUORI CASA OPPURE L’INVITO, A CASA, DI UN AMICHETTO); SE LE GIGANTESCHE PALLINE ROSSE SONO DI PIÙ DI QUELLE VERDI, INVECE, NON SI VA DALL’AMICHETTO, NON SI VA AL PARCO E NIENTE CARTONI ANIMATI PER DUE GIORNI. SE RIUSCIRETE A FARLO PER QUALCHE TEMPO, IL BIMBO CAPIRÀ IL MESSAGGIO E, SE PIÙ GRADINO, IMPARERÀ ANCHE A FARE UN PO’ DI “AUTOVALUTAZIONE “ RIUSCENDO A CAPIRE, DA SOLO, SE LA PALLINA DEV’ESSERE ROSSA, GIALLA O VERDE!

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Il sogno di ogni mamma a po

’ ora di uscire. Sei già in ritardo. Il piccolo sta ancora mangiando. Veloce! Lavalo, cambialo, vestilo, prepara la borsa, preparati tu, caricalo sul passeggino ed eccolo lì, all’uscio della porta che è già ora di ricambiarlo… ok, inizio a pensare che faccia apposta, non è possibile che riempia il pannolino dopo due minuti dal cambio!

Sono le tre del pomeriggio e sono già al decimo pannolino, la scorta sta finendo e tra i mille impegni della giornata devo ricordarmi di passare al supermercato… inizio a capire quando tutti mi dicevano che fare la mamma fosse il lavoro più difficile del mondo, avrei bisogno del dono dell’ubiquità!

E’ cercando una soluzione al mio problema – ossia come ottimizzare al meglio il mio tempo senza impazzire – che mi imbatto nella pagina Instagram di TicklsBaby. Tra le decine di post divertenti che descrivono perfettamente la mia condizione di mamma disperata, e mi strappano una sana risata, scopro che TicklsBaby è un nuovo marchio di pannolini – di altissima qualità a prezzi davvero competitivi - consegnati a domicilio a Bergamo e Brescia. Oddio, mi sto commuovendo!

Il progetto nasce da Giovanni, papà di due gemelli, e da suo fratello Paolo che hanno pensato bene di fornire un servizio che potesse davvero rendere più semplice la vita di una mamma e di un papà: pannolini e salviettine umidificate consegnati puntualmente a casa. Come funziona? E’ facile! Basta connettersi al sito

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Avrò sempre il necessario a portata di mano, senza il rischio di dimenticarmi qualcosa e, soprattutto, con la certezza di avere tra le mani prodotti di altissima qualità. La mia scelta è immediata e veloce: mi abbono subito (il bimbo ha sei mesi) e ne usufruirò fino a quando non impererà a usare il vasino. www.abbonamentopannolini.it calcola la crescita del mio piccolo e mi assicura un servizio sicuro e di qualità, soprattutto, comodo e pratico! I pannolini TicklsBaby sono realizzati con sartorialità: garantiscono 12 ore di protezione, hanno un tessuto non tessuto traspirante, chiusura elastica con fit per evitare le fuoriuscite, hanno una forma a W assorbente per favorire il giusto movimento delle gambe e una veloce e profonda assorbenza.

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COPPIA: Come cambia il rapporto dopo la nascita di un figlio Diventare mamma e papà è una gioia immensa.

Un’emozione unica e una vera e propria avventura per la coppia. E, come tutte le avventure che si rispettino, porta con sé nuove possibilità tutte da scoprire, ma anche momenti di fatica e di “sconvolgimento”.

La storia familiare si arricchisce della presenza di una terza generazione. Essa provoca un’evoluzione personale e crea un momento particolare della vita di coppia. Il nuovo arrivato introduce numerose variabili che prima non c’erano, modifica profondamente gli equilibri precedenti in quanto la nascita obbliga la coppia ad una ridefinizione delle relazioni familiari e ad una conseguente ridistribuzione dei ruoli. Un nuovo compito si aggiunge: non si è più, infatti, solo moglie e marito o compagni, ma anche padre e madre e questo comporta bisogni, aspettative, confronti, mansioni da svolgere in merito ai quali dialogare e condividere nuovi accordi.

Abituarsi al nuovo ruolo di genitore sia per la donna che per l’uomo non è per nulla facile. Gestire un bebè soprattutto durante i primi mesi di vita richiede uno sforzo enorme. Le poppate, le notti insonni, le prime difficoltà con le quali ci si ritrova a fare i conti rivoluzionano inevitabilmente giornate, abitudini, ritmi e priorità. Cambiamenti, questi, che spesso possono mettere a dura prova l’armonia e il rapporto a due.

A cura di Federica Biffignandi, PSICOLOGA

Ecco allora una serie di consigli utili per far fronte a questo momento di importante cambiamento: Sforzarsi di trovare del tempo per la coppia:

Può sembrare impossibile farlo quando, oltre a lavorare, ci si deve occupare di un neonato ma è di fondamentale importanza che la coppia si ritagli uno spazio proprio nel quale il bambino non c’è o è sullo sfondo. La coppia dovrebbe vivere questo spazio come un appuntamento (quotidiano, settimanale ecc.) irrinunciabile da pianificare a tutti i costi.

Una partita a tennis, un aperitivo, un film al cinema o una passeggiata, potrebbero essere alcuni esempi di piccoli momenti da regalarsi con il proprio partner.

Non aver paura di chiedere aiuto: Quando il peso dei problemi e delle difficoltà quotidiane diventa insostenibile è bene allentare la tensione e lasciarsi aiutare. Chiedere aiuto non è sempre facile, a volte la coppia ha la sensazione di dovercela fare da sola a gestire un bambino e sente che chiedere aiuto rappresenti una sorta di piccolo fallimento. In altri casi la coppia può temere di essere di peso se chiede aiuto e così facendo si priva della possibilità di scoprire che, a volte, genitori, amici e parenti sono ben contenti di rendersi utili.

Perdonarsi per le proprie paure: Avere paura di mettere al mondo un figlio e di accudirlo è la cosa più normale del mondo. Non c’è nulla di male o di patologico nell’avere paura, anzi, la paura ci serve per mettere in campo tutte le nostre risorse per svolgere al meglio i compiti difficili. Quando pensiamo di non farcela spesso stiamo sottostimando le nostre capacità e sovrastimando il pericolo. Pensiamo a tutte le volte che abbiamo avuto paura di qualcosa e poi ci siamo detti, dopo aver affrontato questo qualcosa, che forse non c’era da avere così tanta paura. Inoltre, sforziamoci di riflettere sul perché proprio noi non dovremmo farcela!

I genitori perfetti non esistono:

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E’ quello che ogni neogenitore dovrebbe ripetere a sé stesso tutte le volte che si sente inadeguato o teme di poter sbagliare con il proprio figlio. Sentirsi preoccupati e paralizzati dalla paura di sbagliare è normale, specie quando vostro figlio è appena nato ma questo non fa di voi genitori inadeguati o inetti. www.dimmibg.it

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BEBE’, MAMME, PAPA’, NONNI:

tutti nell’acqua vitalizzata!

A cura di Elena Pagani

Il nuoto fa bene a tutti: è uno sport completo, coinvolge quasi tutti i muscoli del corpo, favorisce il benessere fisico, psicologico ed è adatto a tutte le età! Persino per i neonati entrare in contatto con l’acqua è un’esperienza straordinaria, che da un lato richiama l’utero materno, dall’altro permette ai bebè di scoprire un mondo nuovo!

Fin qui nulla di nuovo, eppure una novità c’è e la offre AQUACLUB a Grumello del Monte: la possibilità di nuotare in Acqua Vitalizzata.

Ecco di che si tratta: è stato installato il sistema di rigenerazione dell’acqua, secondo il naturalista austriaco Johann Grander, in grado di recuperare la Vitalità e le proprietà benefiche offerte dall’acqua stessa. Grander iniziò i suoi studi negli anni Settanta ed il risultato di questo percorso è che oggi, si ha la possibilità di nuotare in un’acqua cristallina più morbida e setosa (provare per credere), senza correre il rischio di eventuali arrossamenti e pruriti, riducendo il fastidioso odore di cloro. Tutte le irritazioni a pelli particolarmente sensibili, agli occhi, manifestazioni classiche di chi frequenta le piscine, sono praticamente all'AQUACLUB solo un vago ricordo!

Nuotare in Acqua Vitalizzata è un’esperienza completamente nuova per tutti, ideale per i neonati, anziani, coadiuvante nella riabilitazione sportiva, etc.

All’acqua potabile non viene aggiunto, né tolto nulla, si tratta di un processo che attraverso le forze naturali dell'acqua si ottengono tutti i benefici di cui vi ho parlato.

Niente più pelle secca post piscina, né tantomeno fastidiosi bruciori! E quindi mamme niente più paure a portare i vostri bebè a nuotare: sarà un’esperienza meravigliosa, un momento tutto vostro, stimolante per entrambi.

Aquaclub vi aspetta e lo staff è pronto a darvi ulteriori informazioni:

CARIMALI CHILDREN L’asilo aziendale e le sue qualità

La maternità è terminata; un po’ più stanca ma tanto più felice, ti stai preparando per il rientro al lavoro. Questo è il momento più difficile per ogni neo mamma. Le domande che affollano la mente, infatti, sono tante: Dove lascio il piccolo? Nonni o asilo nido? Quale asilo scelgo? Come lo vivrà il bimbo? Tanti dilemmi che ci tolgono il sonno, nella paura di fare la scelta sbagliata.

Optare per il nido è una decisione saggia e importante e per questo va vagliata in tutte le sue sfaccettature; differenti sono, infatti, le soluzioni che vanno studiate nel dettaglio per trovare quella che meglio si adegua alle esigenze dei genitori. E’ con l’obiettivo di prendersi cura non solo dei più piccoli ma anche delle esigenze di mamma e papà, che Carimali - azienda leader nella produzione di macchine per il caffè con sede a Chignolo d’Isola - ha aperto il suo nido, sotto la direzione di Giorgia Frigeni. La struttura, di circa 200 metri quadrati, è adiacente alla sede. L’idea dell’asilo nasce con l’obiettivo di offrire un reale sostegno ai propri dipendenti, rivolgendo loro una costante attenzione e puntando a un miglioramento della qualità della vita in azienda, facilitato da rientri dal periodo di maternità più sereni e rapidi e dalla possibilità di portare il figlio nella stessa sede in cui si lavora. Carimali Children è un servizio aperto anche a tutte le famiglie di Chignolo d’Isola e dei paesi limitrofi.

Il nido di Giorgia è un’isola felice. Ci lavorano oltre a lei altre tre ragazze che gestiscono ognuna il proprio gruppo, perché, come mi spiega Giorgia, è importante dare ai piccoli una figura di riferimento continua.

Dopo l’accoglienza e lo spuntino, iniziano le attività che coinvolgeranno i bimbi durante l’intera giornata: si colora con tempere e spugne, si sperimenta con tante attività manuali e sporchevoli – che spesso a casa proprio per questo non sono viste di buon occhio - come la pigiatura dell’uva, la sgranatura delle pannocchie, colorare usando i frutti rossi; tutti elementi naturali, per far scoprire ai piccoli il mondo attraverso i cinque sensi.

Tutto quello che viene fatto al nido ha l’obiettivo di far crescere il bambino, farlo diventare autonomo anche in quelle che sono normali attività di routine: come mangiare, andare in bagno, vestirsi. I bimbi crescono così in autonomia, sono sereni e indipendenti e per questo anche più felici.

Giorgia, insieme ai genitori, studia un inserimento personalizzato, assecondando i desideri della mamma e le necessità del piccolo. I genitori vengono costantemente informati sulle attività e i progressi svolti dal figlio e per questo potranno vivere più sereni il distacco.

Insomma, tanti piccoli accorgimenti che Giorgia ama adottare all’interno del suo nido, per creare un ambiente sano, formativo e felice.

Da settembre l’asilo nido Carimali si amplierà e verrà aggiunta la scuola dell’infanzia, per i bambini dai tre ai sei anni. Una scuola ideata con gli stessi principi e valori del nido, che per questo non potrà che essere il perfetto proseguimento nella crescita del vostro piccolo cuore.

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FANTASY GIRLS Bimbi&Capelli:

parliamo anche di loro!

Shooting Premaman

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a visione che una donna ha di sé durante la gravidanza può variare da persona a persona. C’è chi si piace moltissimo, chi non vede l’ora che la pancia cresca per metterla in mostra, chi si sente goffa. In ogni caso è un momento del tutto particolare, in cui anche il fisico assume forme dolci. Non a caso, dai tempi dei tempi, le divinità che rappresentavano la fertilità, la vita e la bellezza femminile erano rappresentate con le caratteristiche tipiche della donna incinta: seno prosperoso, pancia e fianchi prominenti, rotondità armoniche e ben visibili.

La donna incinta è armonia, trasmette pace e serenità e sebbene i nostri attuali canoni di bellezza siano ben differenti, assume un fascino che in nessun altro periodo della vita potrà mai riavere. Ecco perché il mio consiglio è quello di farvi immortalare durante questi mesi, realizzando uno shooting fotografico. Oltre a essere particolarmente divertente (potete chiedere all’amica o al partner, o rivolgervi a un professionista) è un momento tutto vostro in cui sentirvi delle modelle molto particolari! Potete farlo a pancia nuda o indossare abiti che rivelino le forme, giocate con la fantasia! Sarà un ricordo bellissimo per voi e il vostro bambino! Non si rimane incinta per sempre, e non avrete più il ricordo vivido di voi stesse con la pancia. Un album ricordo sarà un dolce tuffo nel passato, per guardarvi nel vostro momento di massima femminilità.

Siamo tutte un po’ divine durante questi nove mesi, perché non ricordarcelo?!

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e mamme lo sanno bene, anzi benissimo, che convincere il proprio bimbo o bimba a tagliare i capelli non è un gioco da ragazzi! Che abbiano due o dieci anni la solfa non cambia: ogni volta che la chioma diventa ingestibile, parte l’estenuate trattativa tra il “Sono troppo lunghi, adesso basta!” e il “Va bene, li facciamo come vuoi tu, basta che lì sistemi!”. Perché sì, anche se piccoli e apparentemente innocenti, i bambini hanno già idee chiare e gusti ben decisi in fatto di hair style.

Questo articolo è dedicato proprio a loro, ai più piccoli e ai loro capelli.

Ovviamente la prima scelta da fare è dove andare. Non pensiate che in quanto piccoli nani, non abbiano le loro pretese. Mai provato a fargli un taglio non gradito? Apriti cielo!

E’ per questo che anche il loro taglio va curato proprio come quello della mamma, con attenzione e serietà. Fantasy Girls è il parrucchiere che a Bergamo saprà gestire al meglio il vostro bambino e il suo stile.

La prima cosa da dire, come mi spiega Alessia Mella la titolare del salone, è che proprio come noi adulti, anche i bambini hanno le idee molto chiare su quello che vogliono. Calciatori per i maschietti e personaggi delle serie tv preferite per le femminucce, magari con qualche dettaglio rosa glitterato; tutti vogliono assomigliare ai loro idoli. Compito di una brava hair stylist è quello di saper interpretare i loro sogni e quelli della mamma, per un taglio che piaccia al piccolo, che sia idoneo alla sua età e assolutamente gestibile per la mamma che la mattina non ha ore da perdere per sistemare i capelli del figlio.

Alessia, che ha imparato tutti i segreti del mestiere e la sua formazione all’accademia di Aldo Coppola, ha iniziato la sua carriera nel ’98. Anni di corsi di aggiornamento e, soprattutto, anni in cui ha fatto esperienza arrivando ad aprire il suo salone che, proprio come lei, ha uno stile forte e deciso, perché indipendentemente dall’età, è una la cosa importante: personalità prima di tutto!

Che sia il taglio per tutti i giorni o uno stile più elegante da cerimonia, da Fantasy Girls i bimbi saranno trattati proprio come dei piccoli adulti: ascoltati, trattati con cura e passione, sistemati con tagli studiati ad hoc.

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Via Achille muzio 9 - Bergamo

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Tel. 035 330577

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Fb: Fantasy girls

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A me studiare

non piace!

A cura di Elena Pagani

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i solito il problema si presenta tra la seconda e la terza media.

Sta diventando l’incubo di molti genitori, prevalentemente di molte mamme. Vostro figlio/a, che alle elementari era un piccolo Einstein e voi lo immaginavate già iscritto ad Harvard, sta avendo un calo nel rendimento scolastico e soprattutto vi comunica che NON GLI PIACE STUDIARE! Ho visto mamme perdere molti capelli a seguito di questa notizia, ne ho viste altre disperarsi e cercare di trovare un rimedio con l’aiuto di esperti e altre ancora rifiutarsi categoricamente di accettare la cosa. Non sto esagerando così tanto credetemi! Quale genitore non sogna un figlio/a laureato o plurilaureato, un futuro medico, ingegnere, architetto e via dicendo? Eppure care mamme se guardassimo il mondo del lavoro capiremmo che essere laureati non equivale a svolgere una professione. Qualche dato: secondo il rapporto OCSE del 2015 solo il 62% dei laureati in Italia, tra i 25 e i 34 anni, aveva un’occupazione e su 15.500 laureati in giurisprudenza i disoccupati raggiungevano una percentuale del 76,9%. Sono dati drammatici, è vero, ma è purtroppo la dura realtà dei fatti che riguarda il nostro Paese. Questo per dire che laurea oggi, sfortunatamente, non significa occupazione. Se vostro figlio/a non è un amante dello studio, dovete rispettare la sua indole anche perché non per questo non avrà successo nella vita, anzi! E’ importante, negli anni cruciali in cui si cristallizzano le sue doti e attitudini, cercare di capire quali siano i suoi obiettivi e aspirazioni. Ciascun bambino è in possesso di talenti che devono essere coltivati. Non tutti possono essere studiosi, ma ci sono adolescenti che dimostrano incredibili doti nelle arti, nei lavori manuali, che si interessano al mondo naturale e animale, che smontano e rimontano pezzi meccanici come se fosse bere un bicchiere d’acqua, semplicemente perché farlo GLI PIACE! In un mondo lavorativo così instabile, ciò che conta è che i ragazzi scelgano un’istruzione superiore che li possa indirizzare verso ciò che gli piace e in cui sono maggiormente portati, anche se questo vorrà dire non frequentare l’università. Sarete orgogliosi dei vostri figli perché, a prescindere dal numero di anni di studio, si saranno realizzati e non c’è nulla di più gratificante!

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A piccoli passi lità sensibilità e professiona per il vostro bambino

"A piccoli passi" non è semplicemente un nido, ma una passione trasformatasi in un progetto di vita. La storia di "A piccoli passi" nasce a Cologno al Serio e ad oggi si configura come una realtà in cui amore e formazione sono garanti di professionalità e affidabilità. Il cuore del progetto è il bambino, nei suoi primi mesi di vita, dove grazie ad un team di esperti viene coinvolto in attività di inserimento e socializzazione.

Vi è una linea sottile tra le braccia della madre e quella delle educatrici per garantire il migliore ambientamento possibile e speciali attenzioni individuali. Il quaderno dei pensieri è uno strumento fondamentale perché immortala i momenti della giornata attraverso immagini e parole, rassicurando il genitore riguardo al primo distacco dal figlio. Una serie di colloqui genitori/educatori garantiscono la ricerca di soluzioni specifiche e adatte ad ogni bambino basate sulle sue abitudini.

Si parla di metodologia progettuale, intendendo un processo lavorativo basato sull’osservazione e sull’ascolto del singolo bambino, l’accoglienza della sua specificità ed infine l’individuazione dei suoi interessi e dei suoi bisogni. Successivamente, viene realizzato un piano di esperienze basate su ciò che già sa e su quello che invece dovrà apprendere. La cura è la qualità fondamentale del personale della struttura che si realizza sia verso il bambino, nel rispetto della sua personalità e identità, che verso il genitore, al quale sono disponibili servizi di consulenza, supporto e accompagnamento durante la fase di pre e post inserimento con le figure della psicopedagogista, dell’ostetrica e del padiatra. Il nido "A Piccoli Passi" è una grande famiglia dove la fiducia si costruisce curando le relazioni con i genitori. Per questo diventano centrali attività che coinvolgano mamma, papà e nonni come la colazione con le mamme, la cena e l’aperitivo con il papà o la festa dei nonni dove partecipa tutta la famiglia la domenica.

La filosofia del nido: Insegnerai a Volare, ma non voleranno il Tuo Volo.

Insegnerai a Sognare, ma non sogneranno il Tuo Sogno.

Insegnerai a Vivere, ma non vivranno la Tua Vita.

Ma in ogni Volo, in ogni Sogno e in ogni Vita, rimarrà per sempre l’impronta dell’insegnamento ricevuto.

Madre Teresa di Calcutta Il nido "A piccoli passi" si trova in un appartamento al piano terra, dove gli spazi interni e l’ampio giardino si fondono in un ambiente pensato esclusivamente per il bambino che assicura lo sviluppo della socializzazione primaria, delle capacità motorie e manuali. L’area gioco, la sala creativa, la stanza nanna e quella pappa sono interamente realizzate con arredi naturali ed eco compatibili, garantendo non solo la massima sicurezza, ma esperienze ludiche che consentono la crescita armoniosa e psicofisica del bambino. La crescita del bambino significa scoperta: sia del mondo che lo circonda, che anche degli altri bambini. È fondamentale che questa scoperta sia motivante e costruttiva. Tra le attività del piano formativo del nido "A piccoli passi": il progetto educativo di pet therapy in compagnia di Semola, un golden retriever che permette di instaurare un rapporto sereno, sincero e corrisposto tra animale e bambino. Corsi di acquaticità per i piccolissimi, dai 3 mesi ai 3 anni, con l’obiettivo di stimolare lo sviluppo motorio. Progetti sul territorio come quello intergenerazionale con la casa di riposo o le uscite didattiche per scoprire il mondo circostante: panettiere, biblioteca, gelataio.

Il nido ha come obiettivo la serenità della famiglia e del bambino, per questo è aperto tutto l’anno con una fascia oraria full time dalle 7:30 alle 19:00 (con la possibilità di anticipare o prolungare l’ingresso e l’uscita).

Tra i servizi offerti anche: salviettine monouso, pannolini, creme e lenzuola e copertine. La cucina interna e il nuovo progetto “orto home made” garantiscono verdure freschissime di stagione e tante piante aromatiche.

Via Milano 23/a Cologno al Serio 347 564 1902 FB Nido A Piccoli Passi

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La tavola primaverile

è per i più piccoli!

A cura di Barbara Valtellina

CRESIME, BATTESIMI, COMUNIONI E FESTE DI COMPLEANNO. LA PRIMAVERA È LA STAGIONE IN CUI I PIÙ PICCOLI FESTEGGIANO I TANTI AVVENIMENTI IMPORTANTI DELLA LORO VITA. IN QUESTE OCCASIONI LA FAMIGLIA SI RIUNISCE PER PASSARE INSIEME UNA BELLA GIORNATA CHE, PUNTUALMENTE, SI CONCENTRA INTORNO A UNA TAVOLA IMBANDITA E ALLE RICETTE MIGLIORI CHE LA MAMMA O LA NONNA DI TURNO ABBIANO SAPUTO SFORNARE. ECCO ALLORA CHE LA TAVOLA PRIMAVERILE DI QUESTO NUMERO DI DIMMI! È DEDICATA PROPRIO A LORO, I BAMBINI, CHE PIÙ DI CHIUNQUE ALTRO APPREZZERANNO UN PICCOLO GESTO D’AMORE A LORO DEDICATO. I PROTAGONISTI DELLA TAVOLA SONO I PELUCHE, CHE PER L’OCCASIONE SI TRASFORMANO IN DIVERTENTI, COLORATI E ASSOLUTAMENTE ORIGINALI, CENTROTAVOLA. STA A VOI GENITORI SCEGLIERE I GIOCATTOLI PIÙ ADATTI DA UTILIZZARE, IN BASE ALL’ETÀ E AI GUSTI DI VOSTRO FIGLIO: POTETE ALTERNARE AI PELUCHE, SOLDATINI E SUPEREROI PER I MASCHIETTI, BARBIE E MINIPONY PER LE FEMMINUCCE. ACCANTO AI GIOCHI, HO SISTEMATO DELLE CANDELE BIANCHE, SEMPLICI ED ELEGANTI; UN DETTAGLIO CHE NELLE MIE TAVOLE NON PUÒ MAI MANCARE! SE L’EVENTO PREVEDE DEI CONFETTI, COSPARGETENE ALCUNI IN MEZZO ALLA TAVOLA; CREERANNO UN BEL GIOCO DI COLORI E SARANNO UN ASSAGGIO GOLOSO PER GRANDI E PICCINI. CON UN CENTROTAVOLA COSÌ IMPORTANTE E COLORATO, HO OPTATO PER PIATTI BIANCHI DALLE LINEE PULITE; IL RISCHIO, INFATTI, DI CREARE UN MIX DI COLORI E FANTASIE CHE TRA LORO STONINO È ALTO. STESSA COSA PER POSATE E BICCHIERI. SI TRATTA DI UNA TAVOLA FACILE DA PREPARARE, VELOCE E POCO DISPENDIOSA, TUTTO IL NECESSARIO PER REALIZZARLA, INFATTI, LO AVETE A PORTATA DI MANO. NON VI RESTA CHE LIBERARE LA FANTASIA. UN CONSIGLIO: FATEVI AIUTARE DA VOSTRO FIGLIO NELLA PREPARAZIONE… INSIEME VI DIVERTIRETE MOLTISSIMO!

DAMIANI CASA: Porta la primavera tra le mura di casa

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A cura di Federica Viscusi

’inverno sta passando, iniziamo a buttarci alle spalle il grigio delle fredde mattine dell’anno appena cominciato, e quasi riusciamo a sentire nell’aria il profumo dei fiori che attendono il calore del sole per sbocciare. Tutto intorno a noi cambia di nuovo e i colori si accendono, così come la nostra voglia di esserne avvolte.

E’ tempo di far risvegliare dal torpore invernale anche l’ambiente che ci circonda, mettendo da parte i piumoni che ci hanno riscaldato in questi mesi e rinnovando il look delle stanze di casa, per far sì che la primavera arrivi con un po’ di anticipo, almeno nella nostra dolce dimora.

Damiani Casa è l’e-commerce che porterà l’atmosfera della bella stagione in casa nostra; un servizio nuovo, rapido ed efficiente che saprà guidarti nella scelta della biancheria perfetta per donare ad ogni tua stanza un’immagine accogliente e glamour, in linea con le tendenze della nuova stagione.

Colori luminosi e filati pregiati sono il diktat della primavera di Damiani Casa, una collezione semplice ed elegante, in grado di trasmettere un senso di pulizia e calore, propri di un gusto raffinato e sobrio, in pieno stile Damiani.

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casa parliamo di...

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a casa è il luogo dove cresciamo i nostri bimbi: è importante che gli spazi siano pensati anche per loro, perchè si sentano protetti e comodi. Quando compriamo un’abitazione ricordiamoci che alcuni piccoli dettagli possono cambiare la qualità della loro vita: un terrazzo dove affacciarsi, sbirciare e fantasticare o un quartiere dotato di parchi, scuole e aree per socializzare. I bimbi sono la nostra vera ricchezza: mettiamoli al primo posto, sempre.

Nessun posto è bello come casa mia. (Noel Langley)

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spazi

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olete uno studio ma vi sembra di non avere spazio? Pensate a una soluzione originale: dividete una grande camera da letto con una vetrata e avrete il vostro studio in tempi brevissimi! Una soluzione economica e scenografica per non rinunciare proprio a nulla.

Se non fosse per tutte queste barriere architettoniche andrei in giro per il mondo sul mio letto. (keziq, Twitter)

N

on scartate una casa se trovate un bagno piccolo! Qualche semplice accorgimento lo renderĂ accogliente e funzionale: una mensola a piĂš ripiani e graziosi cesti porta-salviette. Il resto starĂ comodamente in altri armadi.

I migliori rimedi contro la depressione sono le buone azioni e i bagni caldi.

(Dodie Smith )

a cura di Laura Adele Feltri consulenza immobiliare Instagram: lauraadelefeltri

| Home and Design

PIASTRELLE:

decora con Stile la tua casa

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axi, standard o piccole come tesseremosaico, le piastrelle in ceramica sono un sistema veloce, pratico e poco dispendioso per rinnovare l’aspetto di una stanza, donandogli un allure decisamente moderno, di design e chic.

Dimenticatevi le classiche piastrelle anni ’80, monocromatiche e quadrate. Le nuove piastrelle cambiano forma, diventano esagonali, rotonde, maxi o micro come mosaici, insomma, rubato idee alla geometria per reinventare spazi ordinari e donare loro nuova vita. Ma la vera novità, oltre alla forma, sono i colori e le decorazioni: piastrelle che si ispirano ai mosaici arabi, ai colori pastello del cielo e della terra, ai tratti di pittori espressionisti.

Non limitatevi al pavimento. Queste piastrelle sono ideali anche per decorare pareti di bagni e cucine, mixandoli con altri materiali come il legno o il cemento grezzo. Sono tendenzialmente realizzate con materie prime naturali e il loro utilizzo non comporta danni per l’ecosistema e il paesaggio.

Non rimane, dunque, che l’imbarazzo della scelta…

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Fiori e poi...

un messaggio tra i petali

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olori brillanti e profumi intensi, sono questi i primi dettagli che ci fanno capire che è davvero tornata la primavera.

Dopo mesi di cielo grigio il sole torna a farsi spazio Risponde tra le nuvole, e i primi a giovarne sono i fiori, ovvero Elena Brina il simbolo di questa stagione di rinascita. E’ pur vero che, indipendentemente dal giorno segnato dal calendario, sono sempre loro gli assoluti protagonisti dei nostri giorni più speciali, e in un’era in cui per ogni genere di comunicazione ci affidiamo ai byte, restano loro le parole con cui comporre i messaggi più importanti. Da “Fiori e poi…” questi messaggi rivestono un ruolo centrale nella realizzazione di una composizione floreale, perché per Elena un fiore non è solo un bellissimo stelo adornato di petali soffici e colorati, ma anche e soprattutto un simbolo a cui ricorrere anche quando non c’è un’occasione da festeggiare.

Cosa significa fare la fiorista per te e quando hai deciso che questa sarebbe stata la tua professione?

"Mi sono occupata dell'organizzazione di eventi per dieci anni e amavo occuparmi anche degli allestimenti floreali. Da allora ho iniziato un percorso che mi ha portata sempre più vicina al mondo dei fiori, fino a farlo diventare il mio mondo! Infatti fare la fiorista per me non è solo un lavoro, ma anche passione, fantasia, sensibilità, è il modo migliore per esprimere il mio lato artistico, attraverso la natura."

Cosa è un fiore per te?

"I fiori per me sono gli occhi con cui guardare la natura. Hanno il potere di trasmettere un’ampia gamma di emozioni: possono commuovere, sorprendere, rallegrare, consolare, fare innamorare."

Realizzi stampe su alcuni fiori, come hai avuto questa idea?

"Sono sempre alla ricerca di cose nuove e originali da offrire e questa mi è sembrata un'idea simpatica, che è stata molto apprezzata dai clienti."

Consigli i tuoi clienti nella scelta?

"Assolutamente sì e ho la fortuna di godere della totale fiducia della maggior parte dei miei clienti."

Abitualmente entrano nel tuo negozio più donne o più uomini? Credi che un bouquet possa essere anche un buon regalo per un uomo da parte di una donna?

"I miei clienti abituali sono sia donne che uomini. E penso che sì, dei fiori possano essere un regalo molto apprezzato anche quando fatto da una donna ad un uomo."

Segui le tendenze del momento o resti fedele al tradizionale accostamento di fiori e colori?

"Non amo le cose classiche, ma nemmeno seguire le tendenze. Ogni persona è diversa e cerco di proporre a ciascuna quello che più rispecchi la sua personalità, o il messaggio che desidera comunicare!"

Ormai è quasi primavera, quale credi sia il tipo di fiore che meglio rappresenta questa stagione?

"Non ce n'è solo uno. Certamente i tulipani, i ranuncoli, gli iris, ma anche le bellissime peonie, che poi sono le mie preferite!"

Vendita fiori

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| Food

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parola allo Chef Semperboni!

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imenticate gli chef boriosi (e un pelo esaltati) dei programmi TV e sintonizzatevi sulle frequenze di chi si approccia alla cucina con dedizione quotidiana e che lavora nel campo dell’eccellenza gastronomica senza dimenticare che cucinare significa anche apprendere qualcosa di nuovo ogni giorno.

Lo chef Gianpietro Semperboni mette la sua esperienza al servizio della cucina del ristorante con la location più suggestiva della nostra bella città: il Roof Garden.

All’ultimo piano dell’Hotel Excelsior San Marco, tra le vie dello shopping e le porte storiche di Città Alta, sorge una magica finestra su Bergamo, che dà la possibilità, a chi lo desidera, di godere pienamente della bellezza della città.

Ciò che rende esclusivo questo ristorante è sì la sua collocazione, ma anche e soprattutto la sua cucina, che offre un menù in cui il sapore della tradizione si unisce a quello dell’innovazione, in cui il gusto per la buona cucina è superato solo dalla passione per essa, come emerge chiacchierando con il capitano della brigata del Roof Garden.

Quando hai cominciato a cucinare?

“Cucino da quando ho quattordici anni, mia mamma lavorava in un albergo e mi piaceva intrufolarmi in cucina e osservare lo chef al lavoro."

Quando crei un piatto nuovo, lo immagini già terminato o la sua immagine si costruisce pian piano lavorandoci?

“In genere lo immagino già terminato, ma il punto di partenza sono sempre le materie prime. Quando faccio un ordine al macellaio, per esempio, chiedo dei consigli sulla carne che considera migliore tra quella a sua disposizione, e da quella inizio a immaginare come costruire il piatto.”

Quindi compi una selezione accurata degli ingredienti che utilizzi.

“Certamente, oltre ad essere il punto di

partenza di un menù, la materia prima è ciò che desidero si riesca a distinguere e assaporare nei miei piatti. Infatti non amo usare condimenti dal gusto prepotente come l’aceto balsamico o la salsa di soia: non voglio in alcun modo coprire il sapore originale della carne, del pesce o della verdura che uso. In un certo senso la mia è una cucina che non si nasconde, ma si vuole scoprire totalmente.”

Un altro elemento che balza all’occhio osservando i tuoi piatti è la cura dell’impiattamento, quanto è importante per te che un piatto sia bello?

“Molto. Un piatto deve prima conquistare la vista, poi tutti gli altri sensi. Da ultimo, non certamente per importanza, quello del gusto.

E’ come innamorarsi, prima colpisce l’estetica, poi quel che racchiude. Lo stesso avviene in cucina.”

Qual è l’ingrediente al quale non rinunceresti mai?

“Non rinuncerei mai agli elementi della mia brigata. Tutti in cucina hanno un ruolo irrinunciabile per me, la squadra è l’ingrediente fondamentale della mia cucina.”

Sono molti anni che fai questo lavoro, credi di aver ancora qualcosa da imparare?

"Credo ancora fermamente nell’importanza che ha il confronto con chi mi circonda in cucina, spesso imparo qualcosa da chi è più giovane di me. In questo lavoro bisogna avere l’umiltà di riconoscere che non si smette mai di imparare e che chiunque può darti l’ispirazione che cerchi.”

Vediamo che gusti ha uno chef… dettami un menù che ordineresti nel tuo ristorante!

“Sono un amante soprattutto della carne, ma non rinuncio al pesce, perciò inizierei con la tartare di manzo con grana e asparagi, poi ordinerei il risotto con ortiche e vongole, per proseguire con la sella di maialino croccante e spinaci saltati. Per concludere però opterei per un fuori menù… il tiramisù di mia moglie!”

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www.dimmibg.it

Piazza della Repubblica 6 - Bergamo (8° piano Hotel Excelsior San Marco) tel. +39 035 366 159 - ristorante@hotelsanmarco.com w w w.roofgardenrestaurant.it

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Come sgonfia l’ANANASSO

A cura di Elena Pagani

ANANAS, O ANANASSO, FORSE IL FRUTTO ESOTICO PIÙ CONSUMATO E APPREZZATO. MAYA, AZTECHI E INCA GIÀ LO COLTIVAVANO E CONSUMAVANO. E’ UN FRUTTO BUONISSIMO, CHE OLTRE AD ESSERE APPREZZATO DA SOLO, È MOLTO USATO ANCHE PER RICETTE A BASE DI CARNE O PESCE, PERCHÉ DÀ QUEL TOCCO ESOTICO CHE NON GUASTA MAI. C’È ANCHE CHI LO METTE SULLA PIZZA, MA QUESTA È TUTTA UN’ALTRA STORIA… L’ANANAS È RICCO DI BROMELINA, UN ENZIMA PROTEOLITICO, IN GRADO DI FACILITARE LA DIGESTIONE DI ALIMENTI RICCHI DI PROTEINE, UN RIMEDIO ANTINFIAMMATORIO. QUESTO FRUTTO INFATTI RIENTRA NELLA CATEGORIA DI ALIMENTI CHE STIMOLANO LE FUNZIONI DIGESTIVE. UN ALLEATO IMPORTANTE PER IL CORRETTO FUNZIONAMENTO DEL METABOLISMO, AL PUNTO DA ESSERE PRESENTE IN MOLTE DIETE. SVOLGE ANCHE UN’IMPORTANTE AZIONE DIURETICA (QUINDI CONTRASTA IL RISTAGNO DI LIQUIDI CHE CAUSANO LA FORMAZIONE DELLA NEMICA NUMERO UNO: LA CELLULITE) E LA PRESENZA DI VITAMINA C RALLENTA L’INVECCHIAMENTO CUTANEO. TANTI BENEFICI E ALTRETTANTE PROPRIETÀ, POCHE CALORIE (CIRCA 50 PER 100 GRAMMI), UN DELIZIOSO SAPORE: SARANNO TUTTE QUESTE CARATTERISTICHE AD AVERLO RESO IL FRUTTO PIÙ CONSUMATO AL MONDO?!

VOI CHE NE DITE?

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Un agriturismo in famiglia a misura di bambino A cura di Luca West

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el bellissimo Parco dei Colli, a Ponteranica, tre anni fa è nato l’agriturismo in famiglia di Luca West. Tutto ha avuto inizio da uno stop al mondo caotico del precedente lavoro: ero commerciale e fondatore del gruppo Dimensione Comunità, che si occupava di parchi giochi e arredi per l’infanzia. Decido così di ritornare alla terra, ispirandomi alla cucina di mamma Maria. Ero un ragazzo quando spiavo mia madre mentre cucinava il coniglio e il pollo la domenica, un giorno di grande festa, con il profumo della polenta e della torta fatta in casa che inebriava l’aria. Sono questi i profumi che regaliamo nel nostro agriturismo; le nostre specialità partendo dall’olio di olive taggiasche prodotto a Dolceacqua, in provincia di Imperia, patè di oliva e olive in salamoia, le nostre verdure in pinzimonio, le cipolle tonnate, la polenta cotta a legna con taleggio e tartufo, il nostro ragù di cinghiale e, infine, il nostro salame appeso nella sala storica, le famose “Maneghe”.

Tante cose buone e genuine, come lo stufato di capra e fagioli, vincitore del "migliore gusto 2016", e ancora le grigliate, le mie famose coste lunghe, la tagliata di manzo e di tacchino.

L’agriturismo ha tre sale: sala storica, sala kinder caravan - dedicata alle famiglie con spazio gioca bimbi - e la veranda Giardino d’Inverno. Compleanni, cerimonie, cresime, battesimi, matrimoni, cene aziendali; Luca West è il posto ideale per ogni cerimonia e avvenimento importante della vostra vita, a pochi chilometri da Bergamo.

L’esterno è dedicato alla zona aperitivo con il molo sospeso nel vuoto, dove puoi toccare il cielo con un dito, avvolti dalle fronde degli alberi e dalla brezza estiva; una vera oasi di relax lontano dal caos cittadino. Tutti i sabati e le domeniche a pranzo offriamo momenti d’animazione con Zio Lino e con le uscite a cavallo, con i pony e con il doppio pony. I più piccini potranno entrare in contatto con la natura e gli animali della fattoria: cavalli, caprette, galline e con il laghetto delle anatre che trasformano Luca West non in un semplice agriturismo ma in una vera fattoria didattica. La primavera è arrivata: per i vostri eventi, per una cenetta immersa nella natura, per un pranzo domenicale in famiglia, Luca West vi aspetta.

www.dimmibg.it Aperto tutto l’anno solo su prenotazione.

Natura, buona cucina e lo star bene

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Via Castello 79 - Ponteranica | Tel. 335 1243931 | www.lucawest.it | lucawest@lucawest.it | c Luca West - Azienda Agricola La Corte

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Mille Storie e Sapori Per una cena con te stessa…

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’ una sera strana. Non è successo niente in particolare: non hai ottenuto una promozione al lavoro, non hai incontrato l’uomo della tua vita, non hai vinto al superenalotto. E proprio per questo motivo hai voglia di uscire, di divertirti e, soprattutto, di regalarti una cenetta particolare, per prenderti cura di te stessa… perché è giusto, te lo meriti!

Di cosa hai voglia? Un bicchiere di Champagne è il minimo, accompagnato da un paio di ostriche Gillardeau, qualche acciuga del Cantabrico e da delle noci di capesante… sì, per iniziare direi che il pesce è perfetto.

E fin qui hai le idee chiare. Adesso pensiamo alla location.

Non hai voglia di buttarti nella mischia e nella movida, questa è una serata tutta per te; hai voglia di un locale ricercato, intimo ma che allo stesso tempo sia informale e conviviale. Vuoi sederti a un tavolino con luce soffusa e mise en place curata e accogliente.

L’atmosfera è fondamentale per stare bene e un arredo minimal e pulito, è l’ingrediente che non può mancare alla tua cena.

C’è solo un posto a Bergamo che può regalarti tutto quello di cui hai bisogno: Mille Storie e Sapori, un bistrò e un ristorante, ma anche un’enoteca ricca e ricercata.

Ad accoglierti ci sarà lo chef Paolo Stefanetti e la moglie Paola, titolari e ideatori di questa nuova concezione

A cura di Elsabetta Moretti

di cucina che si distingue per la sua qualità e per la ricercatezza, senza risultare eccessiva e pomposa. I piatti tra cui potrai scegliere sono stati realizzati ad hoc per creare una nuova concezione di cucina che unisca piatti dal forte carattere italiano a ricette che si affacciano al mondo, con tecniche e ingredienti di altissima qualità. Gli abbinamenti quasi sfacciati dei piatti t’incuriosiranno e nell’attesa del tuo piatto preferito potrai goderti una vera e propria esperienza sensoriale che solo ingredienti di altissima qualità e abilità suprema nel lavorarli, potranno regalarti.

Accompagnare un menù così di carattere con un bicchiere giusto non è facile, ma al Mille sarai consigliata da sommelier esperti che troveranno l’abbinamento giusto per te. Ovviamente non ci penserai due volte, ami lo Champagne e qui puoi star certa di andare sul sicuro: Mille Storie e Sapori, infatti, è Ambassador Krug e in quanto tale vanta una cantina con le bottiglie più pregiate e una selezione di oltre 1300 etichette tra le quali scegliere.

Infine il dolce, che non può mancare per la perfetta conclusione della tua cenetta romantica con te stessa, un’esperienza al cioccolato che ti lascerà esterrefatta.

Non avrai vinto al Superenalotto, non avrai ancora incontrato il tuo principe azzurro e la promozione stenta ad arrivare… ma una serata come questa vale Mille volte di più.

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www.dimmibg.it

Mille Storie e Sapori - Viale Papa Giovanni XXIII, 18 - Bergamo Tel. 035 4220121 - fb: Mille www.millestorieesapori.it

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Biologico, con gusto!

Primi piatti e focacce

A cura di Elena Parigi

L’avventura di Stefania in cucina continua, e dopo avermi presentato quest’estate dei deliziosi dessert che comprendevano un’indimenticabile torta di mele ed una super crema di nocciole, questa impeccabile padrona di casa ha deciso di mostrarmi delle nuove idee per i primi piatti.

I profumi nella sua cucina sono come sempre stuzzicanti e per l’occasione ci fanno rivivere la sensazione di essere in una “focacceria gourmet”.

Stefania mi parla innanzitutto delle sue pianelle di grano saraceno, sfiziose e delicate, da offrire agli ospiti al posto dei soliti pane e grissini.

Dobbiamo infatti sapere che il grano saraceno è per sua natura privo di glutine, in quanto non è una farina ma è un seme, e perciò rappresenta un ottimo connubio tra bontà e leggerezza. Stendere l’impasto con il matterello è stata un’ardua impresa proprio a causa dell’assenza del glutine, una sostanza elastica, ma il risultato finale è comunque eccellente. Oltre a queste pianelle, Stefania ha cucinato una focaccia farcita con gamberetti, insalatina e scaglie di parmigiano. Questo piatto non è solo bello alla vista e inebriante all’olfatto, ma anche delizioso da mangiare. Per l’impasto di ogni sua focaccia e pizza, Stefania utilizza soltanto farine biologiche integrali, ed è questo il segreto dei suoi cibi appetitosi ma dietetici.

Il vero protagonista della serata è un primo piatto veramente sorprendente ed innovativo: risotto con basilico, prezzemolo e anacardi.

Il riso carnaroli è stato preparato con lo yogurt di soya, evitando quindi di usare la panna, ed è poi stato aromatizzato con basilico e prezzemolo, che hanno sostituito il sale. Il tutto è stato poi guarnito da anacardi al naturale, un frutto secco dalle mille proprietà benefiche per l’organismo.

Ogni volta che la incontro, Stefania mi stupisce sempre di più. Il suo lavoro di ricerca di ingredienti buoni, salutari e amici del nostro pesoforma continua, ed i piatti che prepara sono sempre estremamente gustosi, nonostante siano cucinati con materie prime considerate erroneamente da molti insipide.

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Tre Lanterne: la tradizione del gusto

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n design contemporaneo, pulito, raffinato, un curatissimo dehor in cui vivere un piacevole incontro, gustando ricercate prelibatezze e il clima dolce della primavera: questo è ciò che vi aspetta al ristorante Tre Lanterne.

L’atmosfera che si assapora in questo ristorante è quella che cerchiamo alla fine di un’intensa settimana lavorativa, per chiudere una giornata stressante, per iniziare una serata da ricordare.

Qui l'arte di soddisfare i clienti si tramanda di padre in figlio da oltre cinquant’anni, e oggi Gianpietro Nozza, attraverso la sua cucina, si pone come obiettivo quello di donare emozioni a se stesso e agli altri.

Pertanto, che vogliate trascorrere una serata romantica assaporando l’aria di rinascita che porta con sé la primavera, o che vogliate festeggiare con amici e parenti un evento speciale, potrete vivere le emozioni promesse attraverso un menù che resta al passo con i tempi, in cui si fondono l’attenzione al passato e il gusto per le nuove sperimentazioni gastronomiche.

Quella del Tre Lanterne è una storia di successo, che nasce e si perpetua grazie alla passione per il gusto e il buon gusto, che si realizza attraverso un'intensa dedizione a quello che, più che un lavoro, è una passione.

Una cena per le cerimonie...

Una cena con il tuo amore...

Una cena per i momenti importanti...

Una cena con gli amici...

Una cena da Tre Lanterne Via Trieste, 27 – Martinengo (BG) - 036 3987080 - www.3lanterne.it - c Tre Lanterne

| Food

HUMMUS DI CECI ED erba cipollina IMPARARE A CUCINARe

Ingredienti

CESTINO SAPORITO DOCET

(per 2 persone) Per l’hummus:

Per i cipollotti confit:

250 g di ceci 1 mazzetto di erba cipollina 1 spicchio d’aglio il succo di ½ limone 300 ml di acqua tiepida olio extravergine d’oliva un pizzico di sale un pizzico di pepe

2 cipollotti grandi 20 g di zucchero di canna 2 rametti di timo fresco olio extravergine d’oliva un pizzico di sale un pizzico di pepe

preparazione Per l’hummus di ceci Lasciate in ammollo i ceci in abbondante acqua per l’intera notte, scolateli e sciacquateli bene. Lessateli in acqua bollente per 80 minuti finché non saranno ben cotti.

Tritate molto finemente l’erba cipollina e mettetela nel mixer assieme a ceci, aglio, sale, pepe, succo di limone e un giro d’olio.

Iniziate a frullare aggiungendo l’olio a filo finché non otterrete una crema densa.

Scaldate leggermente 300 ml di acqua e aggiungetela a filo finché non avrete ottenuto una purea liscia e morbida; probabilmente non sarà necessario usare tutta l’acqua.

Per i cipollotti confit Private i cipollotti della buccia e tagliateli a spicchi, adagiateli su una placca foderata di carta da forno e conditeli con lo zucchero di canna, il sale, il pepe, il timo tritato finemente e l’olio extravergine d’oliva.

Infornateli quindi a 140° per 30 minuti.

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si può:

A cura di Elena Pagani

Non si nasce “imparate”. Brutto termine, ma molto esaustivo.

Non si può sempre essere brave a fare tutto, suvvia! Eppure non è detto che ci si debba arrendere e non si possa scoprire una vera e propria vocazione. Se di fronte ai fornelli vi sentite come Superman con la kryptonite, non temete, c’è speranza anche per voi!

Cestino Saporito apre per la stagione 2017 nuovi corsi di cucina! Le novità previste nel calendario sono davvero tante e tutte allettanti, ma dovete prenotare per tempo perché i posti non sono molti (12), proprio per permettervi di essere seguite come si deve!

L’ambiente è quello di Cestino Saporito, accogliente e in grado di trasmettere una forte carica di positività (lo dico per chi fosse pessimista, in cucina le negatività sono bandite!), e soprattutto chi partecipa ha la possibilità di soddisfare tutte le curiosità in merito agli ingredienti usati, agli impasti, ai tempi di cottura…insomma una full immersion culinaria, nella quale scoprire tante cose nuove e interessanti.

Non si finisce mai d’imparare dopotutto. Se invece siete voi ad avere una ricetta segreta che vorreste sfoggiare avrete anche questa possibilità!

La novità: la serata dedicata alla cucina macrobiotica, considerata oggi la base di un’alimentazione corretta ed equilibrata, elogiata da molti nutrizionisti.

Avete capito che bella possibilità? Cosa aspettate ad approfittarne…

“Imparate a cucinare, provate nuove ricette, imparate dai vostri errori, non abbiate paura, ma soprattutto divertitevi” E il divertimento da Cestino Saporito è assicurato, ma anche la buona riuscita di ciò che farete!

Il Cestino Saporito è pronto a ripartire con la nuova stagione dei

corsi di cucina 2017.

Affrettatevi a prenotare: i posti disponibili sono solo 12!

Mercoledì 19 aprile “Profumo di primavera”

vellutata con verdure di stagione polpo arrosto su rosti di patate Mercoledì 26 aprile “La base della macrobiotica”

zuppa di miso scaloppine di seitan al limone kante al limone

I corsisti avranno la possibilità di interagire e soddisfare ogni curiosita’ su ingredienti, impasti e metodi di preparazione.

Mercoledì 10 maggio “Lievito madre... La natura al potere”

lievito madre, il pane e i suoi derivati Mercoledì 17 maggio “Dolce serata senza pensieri”

cantucci di riso e quinoa piccole capresi con olio extravergine d'oliva semifreddo al croccante In un ambiente sereno ed accogliente verranno proposte ricette e degustazioni per ogni tipo di palato.

Avremo la partecipazione di nuovi cuochi che desiderano proporre le loro idee e come prima new entry la serata con la cucina macrobiotica

Se anche tu hai una ricetta segreta nel cassetto potrai partecipare come cuoco per una sera 95

via Carso 3 Treviolo - cell. 328 2721532 - ilcestinosaporito@gmail.com - fb: Il cestino saporito

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Un dolce, ma LEGGERO, buongiorno: FIOCCHI D’AVENA A cura di Elena Pagani

LA COLAZIONE È IL PASTO PIÙ IMPORTANTE DELLA GIORNATA! QUELLO IN CUI POSSIAMO CONCEDERCI ANCHE QUALCHE SGARRO, PERCHÉ SMALTIRE LE CALORIE È PIÙ SEMPLICE, MA È ANCHE IL PASTO DA FARE CON PIÙ CURA, SCEGLIENDO BENE I PRODOTTI, CHE CI DIANO L’ENERGIA GIUSTA PER COMINCIARE IL NOSTRO TRAN TRAN QUOTIDIANO! CAFFÈ: IMMANCABILE, UNA SPREMUTA D’ARANCIA O UN SUCCO E FIOCCHI D’AVENA, DA TEMPO USATI NELLA CUCINA ANGLOSASSONE PER LA PREPARAZIONE DI DOLCI E BISCOTTI E PIÙ RECENTEMENTE DIFFUSI ANCHE DA NOI! FANNO DAVVERO BENE E LO DIMOSTRANO IL CONTENUTO DI FIBRE, PROTEINE (L’AVENA È IL CEREALE PIÙ RICCO DI QUESTO NUTRIENTE), ACIDO LINOLEICO. MA SOPRATUTTO L’AVENA RAPPRESENTA UNA FONTE DI CARBOIDRATI A LENTA DIGESTIONE, OVVERO CI FORNISCE ENERGIA A LUNGO TERMINE, SENZA PERÒ CREARE PICCHI GLICEMICI! PROPRIO L’IDEALE PER UNA RICCA COLAZIONE, PER UNA CARICA ENERGETICA SANA E SENZA CONTROINDICAZIONI.

Delize di Primavera

In Terrazza A cura di Federica Viscusi

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a luce che riflette sulle increspature del fiume Adda si propaga negli ambienti del Ristorante Terrazza Manzotti e il legno di un pianoforte li riscalda, completando uno spazio arredato con gusto contemporaneo, essenziale, dal design pulito.

Accomodandosi si viene travolti da un’atmosfera di convivialità unica e, entrando in questa meravigliosa location, situata all’interno dell’ecomuseo Adda di Leonardo, risulta impossibile non restare colpiti dalla vista mozzafiato su Villa Melzi, che con la sua bianca facciata Rinascimentale e il verde che le fa da cornice si specchia sulle acque del fiume.

Al suo interno, nella sala del camino, Terrazza Manzotti offre uno spazio Lounge Bar, un suggestivo angolo di incontro per il pre e post cena, dove un antico soffitto a volta, decorato con preziosi stucchi d’epoca si fonde con il “nuovo” dell’acciaio e wengé in pieno stile american bar.

I piatti serviti sono in grado di appagare tutti i nostri sensi, perché lo chef Mauro Civiero, proponendo un menù ricercato, attinge dalla tradizione e dalle materie prime del territorio, con uno sguardo sempre attento alla composizione di piatti meticolosamente studiati. Gli amanti dell’innovazione potranno decidere di gustare, tra i piatti ideati dallo chef, il pesce spada marinato alla menta e pepe rosa con mousse di caprino al limone, o il lingotto di salmone fumè arrostito all'erba cipollina su crema di patate, barbabietola e creme fraiche; chi predilige il gusto della tradizione, sarà altrettanto soddisfatto potendo scegliere tra pietanze come la costoletta di vitello alla milanese o la fiorentina alla piastra con verdure alla plancia e patate dorate. Ogni portata sarà ulteriormente impreziosita da perfetti accostamenti enologici, garantiti da una cantina fornita dei vini più esclusivi, e da uno staff esperto, che saprà guidarvi nella scelta.

Terrazza Manzotti è un ristorante raffinato, ma in grado di farci sentire a casa, da scegliere specialmente ora che i fiori inizieranno a sbocciare sulla terrazza, inebriando di profumo e colore un luogo tutto da vivere e scoprire.

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www.dimmibg.it

w w w . t e r r a z z a m a n z o t t i . i t | i n f o @ t e r r a z z a m a n z o t t i . i t | Te l . 0 2 9 0 9 4 0 4 8 |

Te r r a z z a M a n z o t t i

| Food

DA GIGI

BANQUETING AND CATERING:

Cioccolato fondente IL CIOCCOLATO È QUEL GUSTOSO PRODOTTO DEI SEMI DELL’ALBERO DEL CACAO, DIFFUSO, AMATO, GUSTATO IN TUTTO IL MONDO! NON A CASO SIN DAI SUOI PRIMI UTILIZZI VENIVA CONSIDERATO IL CIBO DEGLI DEI! E PENSARE CHE I PRIMI EUROPEI AD ASSAGGIARLO OSARONO DEFINIRLO ADDIRITTURA “DISGUSTOSO”. ROBA DA NON CREDERE! PARLIAMO DELLE PROPRIETÀ CHE INVECE POSSIEDE UN TIPO PRECISO DI CIOCCOLATO, QUELLO FONDENTE, IL PIÙ BUONO PER IL NOSTRO BENESSERE, PROPRIO PER LA SUA ELEVATA PERCENTUALE DI CACAO. L’AGGIUNTA DI LATTE RIDUCE INVECE LE PROPRIETÀ ANTIOSSIDANTI, QUINDI MENO CE N’È MEGLIO FA…E PIÙ POTETE MANGIARNE! SCEGLIETE IL FONDENTE: HA PROPRIETÀ ANTIOSSIDANTI GRAZIE AI FLAVONOIDI CHE PROTEGGONO DAI RADICALI LIBERI, È RICCO DI MINERALI, MAGNESIO E POTASSIO, FONDAMENTALI NELLA PREVENZIONE DI MALATTIE CARDIOVASCOLARI E IPERTENSIONE, È UN ANTIDEPRESSIVO NATURALE ED È BUONISSIMO! RICORDATE PERÒ DI VERIFICARE LA PERCENTUALE DI CACAO CHE DOVREBBE ESSERE ALMENO DEL 70%. TRA LE ALTRE PROPRIETÀ IL CIOCCOLATO FORNISCE ANCHE UN’IMMEDIATA SENSAZIONE DI SAZIETÀ…QUINDI, IN UN CERTO SENSO, POTREMMO ANCHE AGGIUNGERE CHE AIUTA A MANTENERE IL PESO FORMA, IMPEDENDOCI DI ESAGERARE!

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l’alleato che cercate per il vostro evento speciale A cura di Federica Viscusi

L’organizzazione di un battesimo, una comunione, o una cresima può rivelarsi più impegnativa e stressante di quanto si possa immaginare, specie perché si sa che una volta terminata la festa le critiche di parenti e amici non tarderanno ad arrivare, e avete mai fatto caso al fatto che queste si concentrano per lo più sulla qualità del cibo e del cosiddetto “rinfresco”?

E voi che vi sarete tanto impegnate alla ricerca di una bomboniera raffinata, di un vestito per vostro figlio che fosse tanto bello quanto comodo, e vi sarete scervellate nel tentativo di far accomodare gli invitati accanto a persone di cui gradissero la compagnia.

Alla fine l’umore degli invitati sembrerà essere dipeso unicamente dalla temperatura degli antipasti, dalla cottura della carne e dalla qualità del vino servito.

A meno che non decidiate di mettervi (e impazzire) ai fornelli, l’esito di questi giudizi non potrà certo dipendere da voi, almeno non direttamente!

Ciò che potete fare è affidarvi a chi saprà trasformare le critiche temute in elogi e garantire la piena riuscita di una giornata all’insegna dell’allegria e della convivialità.

Da Gigi Banqueting & Catering in questo caso non rappresenta semplicemente un’opzione, ma una certezza: la solidità dell’esperienza di Gianluigi (Gigi) Ferri, che negli ultimi quarant’anni ha fatto dell’arte culinaria una missione, unita alla freschezza di idee del figlio Marcello, conquistato dalla passione familiare per “le cose buone e belle”, sono la ricetta di cui necessitate per il vostro evento speciale.

Marcello e il suo staff hanno elaborato dei menù perfetti per le occasioni caratteristiche della primavera, tra i quali potrete scegliere le soluzioni che preferite, che sono studiate attentamente per far sì che incontrino i gusti di grandi e piccini, soddisfacendo a pieno il palato e appagando la vista di tutti i convitati.

Nella suggestiva cornice di Villa Moroni a Stezzano vi attenderà un team preparatissimo, che sa quanto sia importante per te e per la tua famiglia vivere una piacevole giornata di festa, e che, con la raffinata semplicità della location e degli allestimenti curati da Laura Damiani, completerà l’opera le cui protagoniste assolute saranno le prelibatezze che vi verranno servite e, ovviamente, la vostra felicità e quella dei vostri invitati!

Via Papa Giovanni Paolo II, 289/297 Urgnano (BG) Tel. 035 4819969 Cell. 348 6922928 Fax: 035.899048 www.dagigi.it Fb: Da Gigi Banqueting & Catering

| Viaggi

Un weekend a

GOZO

I

l suo nome in castigliano vuol dire Gioia. Questa terra che promette bene è l'isola di Gozo, una delle tre terre che compongono l'arcipelago di Malta. Se anche voi siete tra quelle che amano le temperature calde, il mare e quell'atmosfera di spensieratezza tipica dell'estate, è arrivato proprio il momento di preparare le valigie e concedersi qualche giorno sulle coste di Gozo per vivere 100 momenti di felicità, così come promette l'Ente del Turismo della splendida isola.

67km², 31000 abitanti, Gozo si dice sia l'isola sorella di Malta.

Avvolta dal mistero della leggenda raccontata da Omero, secondo la quale proprio sull'isola di Gozo la ninfa Calipso tenne prigioniero per 7 anni Ulisse, questo magnifico lembo di terra è raggiungibile da Malta con un quarto d'ora di traghetto.

Solo pochi minuti di viaggio per godere poi di giorni interi da vivere in un vero e proprio paradiso terrestre in miniatura. Qui il verde della natura si confonde con il blu del mare e spiagge e calette meravigliose sono la cornice di una vita scandita da ritmi lenti e dettati dalla natura.

In più se desiderate scoprire tutti i "100 momenti di felicità" che offre l'incantevole isola, l'Ente del Turismo offre un esauriente elenco dove trovare ogni tipo di suggerimento, luogo ed esperienza da non perdere assolutamente una volta giunte a Gozo. Che siate appassionate di storia, archeologia, immersioni, mountain bike, rock climbing, oppure del dolce e saporito “far niente”, siate pur certe che “Gioia” vi offrirà almeno un'occasione per trascorrere un soggiorno indimenticabile.

Avventurose e sportive o golose e pacifiche che possiate essere, pescate dall'elenco e vi garantiamo che troverete anche voi un momento di autentica felicità da trascorrere a Gozo.

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017: Vacanze 2NA A/R BERGAMO-TIRA

A cura di Elena Pagani

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gli inizi del ‘900 i nostri connazionali definivano l’Albania: “l’esotico al di là del mare”. Un Paese con influenze orientali, folklore, così vicino al nostro e da sempre molto legato. Poi per anni dell’Albania non si è saputo quasi più nulla, chiusa all’interno di una cortina di ferro impenetrabile, fino al fenomeno dell’esodo di cittadini albanesi sulle coste italiane nel decennio degli anni ’90.

Oggi?! La situazione è cambiata e oltre a molti italiani ed europei che vanno al di là dell’Adriatico a investire, ce ne sono moltissimi che scelgono l’Albania come meta turistica! Volo Orio al Serio-Tirana, un’oretta e mezza circa (anche meno se il vento è favorevole) e si atterra all’International Airport di Rinas, 30 minuti dalla capitale, 40 minuti da Dardania Resort: un resort in costruzione (verrà ultimato proprio quest’anno), con 63 ville vista mare, sulla spiaggia incontaminata di Tale, nel distretto della cittadina di Lezha. Sembra più di stare in un complesso californiano che albanese! Perché sceglierlo? Perché oltre a poter avere una casa al mare, nuova, nel pieno rispetto degli standard europei, progettata da uno studio di architettura milanese, leader nel settore, a prezzi contenuti rispetto a quelli che conosciamo in Italia, rappresenta un valido investimento immobiliare. Si sa che oggi avere dei soldini in banca non è proprio un modo saggio per guadagnare, mentre il settore di Real Estate in Albania è in piena espansione e garantisce ottimi guadagni. Questa è solo una dritta, io penso alle mie vacanze: ogni anno il dilemma: dove si va? Quanto si sta via? Quanto si spende? Vorrei portare gli amici e la famiglia, ma anche loro devono stare attenti alle spese… Dardania Resort è la soluzione ideale: ogni villa ha un ingresso autonomo, è dotata di tutti i comfort e lascerà i vostri ospiti senza parole! Un’area comune con supermercato, farmacia, ristoranti, bar, piscina olimpionica, garantisce un servizio completo: potete dimenticarvi del mondo fuori e rilassarvi completamente…oppure vi ricordo che Tirana è a soli 40 minuti di strada ed è una città che offre una ricca movida! Se baila toda la noche!!! Movida, ma anche shopping, ottima cucina, musei, eventi!

Insomma relax, divertimento e il lusso di possedere una casa sul mare non sono poi così distanti e irraggiungibili!

Dardania Resort in Albania

Dardania Resort in Albania

Per informazioni piĂš dettagliate visitate il sito www.dardaniaresort.com - Facebook Dardania Resort - Instagram dardaniaresort Ufficio Acquisti: +355.69.20.97.099 . www.dardaniaresort.com info@dardaniaresort.com . Tale Beach, Lezhe, Albania

| Viaggi

IBEROTEL APULIA DIVENTA

Benessere, Accoglienza,

Ospitalità e Antistress CAMBIANO NOME:

IBEROTEL APULIA DIVENTA VIVOSA APULIA RESORT

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’inverno è finalmente giunto al termine. Lunghi e freddi mesi che ci lasciano sulle spalle tutta la stanchezza e lo stress del lavoro, dei mille impegni quotidiani, della famiglia e dei problemi che abbiamo affrontato. E’ ora di pensare alle vacanze, a ritagliarsi una settimana di puro relax, è ora di pensare solo a se stessi e al nostro benessere.

La scelta della location è quindi di fondamentale importanza. Basta davvero poco per trasformare una tanto agognata vacanza in un vero incubo. Ecco perché affidarsi a una struttura seria, collaudata e affidabile è la scelta giusta per garantire una vacanza di successo.

Dopo un percorso lungo otto anni e dopo aver consolidato un patrimonio di esperienza nel settore dell’ospitalità di alto livello per un’autentica vacanza libera da ogni stress, Iberotel Apulia cambia nome. Il 1° gennaio 2017, infatti, è nato Vivosa Apulia Resort: questo è il nuovo nome della struttura di Marina di Ugento.

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IBEROTEL APULIA DIVENTA IBEROTEL APULIA DIVENTA

IBEROTEL APULIA DIVEN

Vivosa Apulia Resort, in questo nome si racchiude la personalità e lo spirito del luogo, un posto pieno di vitalità che nasce dallo star bene, senza pensieri con il corpo e la mente.

In piena armonia con la serenità del luogo e l’accoglienza delle persone che lo hanno rappresentato negli anni, VIVOSA APULIA RESORT è il perfetto connubio tra l’essenza tipicamente salentina e la ricercatezza, il gusto internazionale nell’offerta e nella qualità dei servizi.

Il punto di forza è sempre lo stesso; un’innovativa formula all inclusive personalizzata e un panorama di iniziative pensate per offrire un’esperienza di soggiorno sempre migliore ed improntata sul well-being. Una struttura all’avanguardia, con spa, grandi piscine, spiaggia e mare mozzafiato, buon cibo e totale, assoluto, relax.

Tutto questo è Vivosa Apulia Resort, il resort che trasformerà le vostre vacanze in un sogno indimenticabile.

IL PERFETTO CONNUBIO TRA L’ESSENZA T I P I CA M E N T E S A L E N T I N A E L A R I C E R CAT EZZ A E IL GUSTO INTERNAZIONALE NELL’OFFERTA E NELLA QUALITÀ DEI SERVIZI IL PERFETTO CONNUBIO TRA L’ESSENZA

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e l’accoglienza delle persone che hanno rappresentato negli anni.  Un’esperienza dilosoggiorno wellbeing

Fax: (+39) 0833 933 646 Email: info@iberotelapulia.com Web: www.iberotelapulia.com VIVOSA è il nome che racchiude la personalità e lo spirito Via Vicinale Fontanelle Via Vicinale Fontanelle del resort in piena armonia con la serenità del luogo Marina73059 di Ugento - Salento Marina(LE) di Ugento (LE) e l’accoglienza delle persone che lo hanno rap presentato negli anni.

VIVOSA è il nome che racchiude la personalità e lo spirito +39 0833 931002 - info@vivosaresort.com Telefono: (+39) 0833 931 002 del resort in piena armonia con la serenità del luogo www.vivosaresort.com Fax: (+39) 0833 933 646 e l’accoglienza delle persone che lo hanno rappresentato negli anni. www.antistressresorts.com Email: info@iberotelapulia.com Web: www.iberotelapulia.com

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| Motori

lf o G n e g a w s k l o V a v o u N ONA L’ E V O LU Z IO N E D I U N ’IC

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on si tratta di una rivoluzione ma di un restyling di metà carriera. La nuova Golf cambia qualche accorgimento estetico, le luci e il motore benzina, confermandosi l’auto iconica della casa tedesca.

Dettagli che fanno la differenza e concorrono a rendere la nuova versione della Golf ancora più accattivante e irresistibile. La più grande novità è rappresentata dai fari full led. Nei gruppi ottici posteriori si inseriscono gli innovativi indicatori di direzione che assumono l’aspetto di una sottile fascia LED gialla. A richiesta è possibile scegliere un design 3D mutevole in frenata e dotato d’indicatori di direzione dinamici.

Il paraurti anteriore è dotato di nuove prese d’aria laterali che accentuano la larghezza della vettura e trasmettono più che mai una sensazione di solidità oltre a ridurre turbolenze aerodinamiche a beneficio dell’efficienza. In generale, questi accorgimenti rendono l’aspetto dell’intera

automobile più affilato rispetto alla precedente versione.

Per quanto riguarda l’interno, invece, la nuova golf offre il giusto mix tra comfort, qualità e tecnologie innovative. I passeggeri, infatti, hanno a disposizione un ampio spazio per le gambe, sia nella parte anteriore che posteriore.

L’aspetto tecnologico è rappresentato da una consolle centrale che ospita un comodo ripiano per la ricarica senza fili degli smartphone che si attiva semplicemente appoggiando l’apparecchio sul tappetino rettangolare antiscivolo. Il cruscotto è interamente digitale e configurabile: permette di gestire le funzioni secondarie del clima e il sistema multimediale che rende possibile il “dialogo” tra vettura e smartphone. Alle funzioni di comando vocale si aggiunge ora la tecnologia di controllo gestuale, che consente di attivare diverse funzioni con pochi movimenti predeterminati della mano. Inoltre l’auto può

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essere sempre connessa a internet per poter usufruire dei servizi online come informazioni meteo e sul traffico.

Completano l’opera sul restyling del Volkswagen Golf numero sette una miriade di sistemi di assistenza alla guida: come ad esempio un dispositivo per la marcia in modalità semiautonoma durante gli incolonnamenti fino a 60 km/h, il Trailer assist per facilitare le manovre di parcheggio con rimorchio al seguito e la frenata automatica con riconoscimento dei pedoni.

Sul fronte della meccanica significativo l’arrivo del nuovo motore a benzina 1.5 TSI EVO con disattivazione “intelligente” dei cilindri, capace di erogare 150 CV, al quale farà seguito una versione Bluemotion più risparmiosa con 130 CV. C’è anche un nuovo cambio automatico DSG 7 rapporti che va sostituire il 6 rapporti.

| Motori

Come mi sposto in città?

Scelgo l’ecologico e il pink!!!

Finalmente le gelide temperature polari hanno abbandonato la nostra città. Sole, aria frizzantina e giornate che si allungano. Cosa stai aspettando? Lascia la macchina nel box e scegli uno dei fantastici mezzi di trasporto alternativi che ti proponiamo. C’è solo una regola:

# pinkattitude

Ti serve un passaggio?

Ci pensa

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Ma dove prendo l’auto giusta? Shopping milanese senza pensieri con spa prenotata, come faccio con l’eco pass?

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Quante volte ti è capitato di voler progettare qualcosa di diverso dal solito ma di non aver trovato il modo giusto per spostarti e organizzare al meglio la tua giornata? Per queste occasioni e per molto altro ancora la risposta è una sola, pratica ed efficace: Elite Car Service è un’azienda bergamasca composta da autisti professionisti con grande competenza nel settore, che offrono alla clientela tutta la loro esperienza. Ti permette di scegliere tra numerose autovetture, dalle auto d’epoca fino alle ultime novità delle migliori marche.

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| Animali

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CECILIA 2 anni - taglia media dolce come lo zucchero

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ASTRID focata nera - 4 mesi taglia media

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Ci pensa L’Allegra Cagnara Club! È giorno di toelettatura e non so come ma Fido l'ha già capito e la paura prende il sopravvento. Il nostro cuore regge a malapena il dispiacere di lasciarlo mentre guaisce, intimandoci di andarlo a riprendere immediatamente. A volte ci sentiamo addirittura in colpa, ma chiudiamo la porta del negozio alla spalle, ripetendoci che la toelettatura fa parte del nostro prenderci cura di lui. Ma siamo certe debba essere un appuntamento tanto traumatico?

Lo abbiamo chiesto a Monica de L’Allegra Cagnara Club, specializzata in tecnica della toelettatura, che per gli animali ha una passione smodata fin da quando era piccola, quando era circondata dai gatti dell’allevamento della madre e cresceva imparando l’amore e il rispetto per la natura nella sua totalità.

Monica, nel suo negozio di Almè, da oltre 5 anni, mette in pratica un metodo dolce e del tutto naturale per far sì che il tempo del bagnetto non sia un evento traumatico per il nostro animale domestico.

Agli animali che le vengono affidati, Monica riserva cure del tutto speciali, che affondano le loro radici nella filosofia olistica (filosofia che si occupa di corpo, mente e spirito, ndr) utilizzando la pratica Reiki, l'aromaterapia, i fiori di Bach e un buon approccio emozionale; lavora inoltre con un animale per volta in modo da potergli dedicare le attenzioni necessarie per tutto il tempo della seduta. “Capita spesso che gli animali manifestino sintomi di stress e timore, quando vengono portati da me per la toelettatura.

Ritengo importantissimo che per loro questa non rappresenti un trauma, punto quindi ad instaurare con loro un rapporto di fiducia. Mi approccio loro con calma e fermezza, di modo che percepiscano la mia sicurezza nel manipolarli. Loro sentono molto le nostre emozioni, quindi questo li mette in uno stato di tranquillità. Per i soggetti più impauriti utilizzo oli essenziali di lavanda, rosa o melissa, che infondono un senso di calma.

Per i più golosi invece utilizzo un metodo di rinforzo positivo attraverso un premietto. Per quanto riguarda i gatti, che rispetto ai cani soffrono di più se allontanati dal loro territorio e che hanno molta meno pazienza, preferisco lavorare in presenza del padrone, per farli sentire un po' meno lontani da casa."

Monica ha un punto di vista chiaro riguardo il prendersi cura del nostro amico a quattro zampe: “Deve rappresentare una priorità assoluta nella nostra vita, dobbiamo imparare a comunicare con lui, a capirne il linguaggio e i bisogni, dedicargli tempo e attenzioni quotidiane, tenerlo spazzolato, per evitare di ricorrere a tosature drastiche che potrebbero nuocergli. Credo fermamente che gli animali possiedano una grande sensibilità e una dignità e che queste vadano rispettate.” E’ proprio questo il punto fermo attorno al quale ruota il senso dell’attività di Monica, che con L'Allegra Cagnara Club fa sì che, per il nostro amico a quattro zampe, la toelettatura sia un appuntamento periodico più piacevole, lasciando a noi la consapevolezza di metterlo nelle mani di chi saprà coccolarlo con l'affetto di chi ha fatto della sua professione un'autentica missione.

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Viale Italia 8E, Almè - Tel. 035 542074 - lallegracagnaraclub@gmail.com - Fb: L’Allegra Cagnara Club asd

Oroscopo

A cura di Silvia Piccoli silvia.piccoli2010@libero.it +39 346 6281195

ARIETE

TORO

GEMELLI

APRILE: Amore: le decisioni che APRILE: Amore: sarete coinvolti da APRILE: Amore: il mese si apre con prenderete saranno determinanti; chi è inaspettate avventure amorose, incontri stimolanti e interessanti, favoriti in coppia vivrà dei momenti passionali, soprattutto chi è single mentre, chi è anche nel settore delle amicizie per ricchi di emozioni. Chi è single sentirà il in coppia, non fatevi prendere dalle nuove conoscenze. Lavoro: la vostra bisogno di leggerezza nel vivere nuove tentazioni. Lavoro: avrete la possibilità intraprendenza e determinazione avventure. Lavoro: saranno favoriti di avviare una nuova attività, di vi porterà a grandi soluzioni che vi soprattutto dalla metà di marzo in poi conoscere persone giuste per una buona distingueranno come sempre per la tutti i colloqui per chi cerca un nuovo collaborazione.

Cercate di vivere più vostra calma e concretezza. lavoro mentre chi sta portando avanti un all’aria aperta, facendo più attività fisica, MAGGIO: Amore: questo mese potreste progetto, avrà la possibilità di realizzarlo. sentirvi un po’ tesi e agitati. Venere, ristabilendo un buon equilibrio.

MAGGIO: Amore: sarà favorità la nascita MAGGIO: Amore: l’amore si positiva fino a metà mese, protegge tutte di nuovi amori. Nel lavoro possibilità di risveglierà nei rapporti che hanno subito le relazioni e l’amore in generale. Marte, nuovi progetti professionali, sentirete la un periodo negativo per ritrovare la nel vostro segno, potrebbe aumentare voglia e il desiderio di lanciarvi e stare al voglia di vivere dei momenti di dolcezza la tensione, sia nel campo lavorativo che centro dell’attenzione. familiare. e tenerezza.

Marte in questo mese vi sarà GIUGNO: Ci sarà un’ottima intesa con d’aiuto per realizzare i vostri desideri.

GIUGNO: Farete dei progetti per quanto il vostro partner, per qualcuno ci può GIUGNO: La congiunzione di Marte riguarda la vostra vita sentimentale, essere anche un ritorno atteso da molto al vostro sole verso il 20 del mese con la possibilità di fare delle scelte tempo o un nuovo incontro. La vita vi permetterà di essere più forti e con lucidità e concretezza. Anche i lavorativa è sempre in buon aspetto: decisi. Nuove amicizie o conoscenze vostri progetti nell’ambito lavorativo si possibilità di cambiamenti positivi. che si riveleranno utili alla vostra vita realizzeranno; periodo favorevole per professionale. riprendere un’attività sportiva e vivere di più all’aria aperta.

CANCRO

LEONE

VERGINE

APRILE: Amore: per le coppie più solide e forti arriverà il momento di mettere in progetto la possibilità di una convivenza, in altri casi potrebbero esserci un cambio casa, oppure una nascita. Per i single buone opportunità, aprite il vostro cuore a chi lo merita. Lavoro: sarete spinti da un certo desiderio di cambiare e dedicarvi a nuovi progetti.

MAGGIO: Amore: in amore vi sentirete un po’ tormentati, incertezze nelle relazioni, siate cauti in attesa di una splendida Venere a maggio. Lavoro: sarà un periodo ostacolato e di lentezze.

GIUGNO: Sarete portati a cambiamenti di situazioni, soprattutto nell’ambito professionale. Periodo favorevole per ritrovare la vostra identità liberandovi da situazioni non più piacevoli, sarete più creativi ma fate attenzione alla vita sentimentale, aspettate giugno quando le stelle saranno più a vostro favore.

APRILE: Amore: il mese per voi si presenta molto intrigante dandovi molte opportunità, soprattutto nella seconda parte del mese, cercate di essere molto attenti. Lavoro: questo mese sarete molto favoriti con la possibilità di guadagni maggiori che vi consentiranno di poter effettuare delle spese, ma siate prudenti.

Vi sentirete un po’ stanchi, vi consiglio qualche cura energetica.

MAGGIO: Amore: Venere in buon aspetto vi renderà sempre più brillanti, carichi di energia, possibilità di nuovi amori. Lavoro: il 5/6/7 saranno i giorni più favorevoli per nuovi contatti, buone notizie per chi è in attesa di un nuovo lavoro o progetto.

GIUGNO: Venere in trigono al vostro segno potrebbe regalarvi un incontro importante per la vita. Lavoro: carichi e ottimisti questo mese vi permetterà di agire con la consapevolezza di portare a termine i vostri progetti.

APRILE: Amore: il mese non sarà molto favorevole, cercate di non ripetere gli errori del passato, ma di vivere i vostri rapporti affettivi con maggior disponibilità. Per il lavoro ci saranno grandi opportunità o addirittura proposte che potrebbero cambiare la vostra vita.

Salute: evitate troppo stress cercando di essere più calmi.

MAGGIO: Amore: verso la metà di maggio si apriranno delle buone opportunità e potrete dedicarvi all’amore.

Nel lavoro Marte vi darà la forza e l’energia per combattere gli ostacoli e risolvere le situazioni con successo.

GIUGNO: Sarete portati a vivere tutte le attività con molta concentrazione e quindi è il momento d’iniziative per nuovi progetti che porterete poi a termine entro l’estate. In amore avrete l’opportunità di incontri piacevoli e pieni di passione, ma fate attenzione a fare scelte affrettate.

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Oroscopo

BILANCIA

SCORPIONE

APRILE: Amore: sarete coinvolti da forti APRILE: Amore: vivrete dei momenti emozioni nell’ambito sentimentale, dove intensi con molta passione erotica con vi sentirete più vulnerabili e più emotivi. il vostro partner, per chi è single godrà Lavoro: sarete concentrati a lavorare di qualche avventura intensa, ma con il senza nessuna novità, anche se sentirete rischio di rompere. Lavoro: avrete da fare l’esigenza di qualche cambiamento. per sistemare delle situazioni non tanto Salute: fate attenzione a qualche dolore. positive e cercate di valutare i colleghi.

MAGGIO: Amore: sarà un mese Salute: vi sentirete molto stanchi, interessante, in piena autostima in voi prendetevi qualche giorno di riposo. stessi, i rapporti sentimentali saranno al MAGGIO: Amore: non sarà un periodo centro dei vostri pensieri, rendendovi facile, soprattutto per le coppie in crisi, più affascinanti con il vostro partner. Per ma siate forti. Nel lavoro, tensione e i single possibilità di nuovi incontri. Il stress, potrebbero crearvi momenti lavoro proseguirà con lentezza e qualche difficili e con tante cose da fare, per poi blocco fino alla metà del mese. arrivare all’estate con grande successo.

GIUGNO: Il transito di Giove in GIUNGO: Il vostro cielo in aspetto un po’ opposizione a Urano e Venere si farà sfavorevole non vi permetterà di creare sentire, creandovi un forte desiderio nuove situazioni nelle quali dovrete di libertà. Nella vita sentimentale non lavorare per scoprire nuove opportunità, permettete giudizi su voi stessi, questo cercando di muovervi in più direzioni, faciliterà anche la possibilità di nuove magari anche in altre città senza relazioni, favorevoli alle vostre idee. dimenticare le vostre responsabilità.

CAPRICORNO

ACQUARIO

APRILE: Amore: sarete più concentrati APRILE: Amore: sarete molto trasgressivi, sugli affetti familiari, nel risolvere delle dolci, passionali; soprattutto per i situazioni di carattere economico single tante opportunità di incontri. anche se sarete appoggiati dal vostro Lavoro: potreste riuscire finalmente a partner, non lasciatevi influenzare da risolvere situazioni tanto desiderate persone esterne. Lavoro: grazie alla che vi permetteranno un avanzamento vostra determinazione e a tanta energia, di carriera. Salute: vi sentirete un po’ aumenteranno i vostri guadagni. Salute: stanchi, cercate di fare un po’ di attività la vostra forma fisica sarà ottima. fisica.

MAGGIO: A fine mese vi dedicherete MAGGIO: In amore sarete molto all’amore con la possibilità di incontri distratti, meglio non complicarvi la vita. inaspettati, facendo attenzione alle Concentrate le energie dedicandovi alla persone che sceglierete. Per quanto cura del corpo o a qualche sport per riguarda il lavoro ci saranno tante rilassarvi e ritrovare lo spazio necessario opportunità di movimenti, spostamenti e per liberarvi. Anche nel lavoro non molti contatti. mancheranno le complicazioni.

GIUGNO: Sarete un po’ agitati, per GIUGNO: Giove in trigono al vostro segno questo vi consiglio di essere calmi e non vi renderà solari e pieni di ottimismo, rischiare di prendere qualsiasi decisione, rafforzando la vostra personalità che vi di fare scelte sbagliate. Dovrete permetterà di proiettarvi sul futuro. È un pazientare e attendere un periodo più momento favorevole anche per la vita generoso fino al 17 quando il sole in buon sentimentale e per rimettervi in gioco. aspetto vi aiuterà nelle concretizzazione di progetti.

SAGITTARIO

APRILE: Amore: anche per voi con la Venere in buon aspetto vi sentirete in ottima forma per iniziare nuove esperienze sensuali e un po’ trasgressive.

Lavoro: vi si presenteranno molte opportunità per poter scegliere il lavoro che più vi piace. Salute: sarete pieni di energia.

MAGGIO: Con Saturno nel vostro segno state per rompere tutte le situazioni che non vi stanno più bene. Lavoro: avrete la possibilità di concretizzare tutte le situazioni che vi si riveleranno positive, cambiamenti di lavoro o di inizi di nuove collaborazioni o di attività.

GIUGNO: Questo mese sarete movimentati a espandere e soddisfare i vostri progetti. Concentrati sui cambiamenti che potrebbero verificarsi e che vi permetteranno di trovare l’appoggio nell’evolvervi in modo veloce.

PESCI APRILE: Amore: anche per voi il mese non sarà il massimo cercate di vivere un periodo di tranquillità e serenità. Per i single il periodo non è molto favorevole agli incontri. Lavoro: il periodo lavorativo non vi concerne nessun cambiamento, cercate di vivere il vostro lavoro attuale in modo sereno.

MAGGIO: Dal 4 maggio la Venere entrerà nel vostro segno, regalandovi dei momenti piacevoli anche se sarete un po’ confusi nelle scelte, dedicatevi d più al lavoro, dal quale troverete grandi opportunità di migliorare la vostra posizione, grazie a Marte in buon aspetto al vostro sole.

GIUNGO: Avrete un mese molto movimentato approfittatene di queste influenze positive e dedicatevi di più a voi stessi, vi sentirete attivi e liberi per tutte le vostre aspirazioni per migliorare in qualsiasi settore. Anche le vostre finanze potrebbero migliorare grazie all’ottimo aspetto di Mercurio.

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