febbraio 2009
ALL'INTERNO
Il benessere animale L’arcobaleno dei Bassotti Mr. Jack Russel Il prode Akita
Spediz. in abb. post. 45% - Art. 2 Comma 20/B - legge 662/96 - Fil. Bologna - Tax percue (Tassa riscossa) - CMP2 Roserio - MI - N. 2 febbraio 2009
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Anno 54 55 num. num. dicembre2009 gennaio 2008
Cinofilia, zootecnia, benessere animale Guido Perosino
Notizie ENCI
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Così nasce il mantello Alfredo Gili
Il successo al traguardo Mario Rocchi
Ecco l’Expo dei primati Rodolfo Grassi
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Cosenza, cinque unità cinofile Francesco Mascaro
Lo stress nel cane Renata Fossati
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Pastori Belgi, folla e francobolli Liliana Berruto
Expo canina a Forlì Roberto Aguzzoni
Chi e dove
I successi
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Obedience: i mondiali di Stoccolma 2008 Maurizio Romanoni
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Bullmastiff fatelo giocare Paola Cestelli Pasini
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Il bassotto nel suo arcobaleno Laura Ranza
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Buon compleanno mister Jack Andrea Crosta di Moncalvo
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Il “prode” Akita è così Giuliano Danesi Un francobollo per due Pietro Paolo Condò
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Malattie da selvaggina Sara Ceccarelli
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La Cina scopre il pedigree Lidio Riva
“Vi presento il Levriero Polacco” Annalisa Moschini
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Piccoli Lepraioli Italiani Mario Quadri I campioni
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I club
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Gli Allevatori
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Circolare 92/2008 del 26 novembre 2008
Nuovo Titolo: C.I.E.
Il Comitato Generale della FCI, nella riunione del 3-4 settembre 2008, ha preso la seguente decisione: per le razze sottoposte a prova di la voro, come dalla nomenclatura delle razze FCI, è stato istituito un nuovo titolo internazionale a partire dal 1° Gennaio 2009. Per ottenere il titolo Campione Inter nazionale di Esposizione (C.I.E.), i soggetti devono soddisfare alle seguenti condizioni: a) Devono aver ottenuto in tre Paesi diversi, da tre esperti giudici diversi, 4 (quattro) Certificati di Attitudine al Campionato Internazionale di Bel lezza CACIB, qualsiasi sia il numero dei concorrenti; b) Tra il primo e l’ultimo CACIB, deve essere trascorso un periodo di tempo di un anno ed un giorno. Questo periodo può essere così interpretato: per esempio, dal 1° Gennaio 2009 al 1° Gennaio 2010. Le domande per l’omologazione del titolo devono essere inoltrate, per iscritto, alla Segreteria della FCI tramite l’Organizzazione Cinofila Nazionale o direttamente dal proprietario del soggetto in conformità agli accordi esistenti tra la FCI ed alcuni Paesi membri. Il regolamento FCI per il Campionato Internazionale sarà modificato in funzione di ciò ed inviato ulteriormente. Per le razze Fox Terrier a pelo liscio (12) e a pelo ruvido (169), l’Airedale Terrier (7) (si veda la circolare 33/198 del 25.02.1998), il Parson Russel Terrier (339) e Jack Russel Terrier (345) (si veda la circolare 66/2004 del 22.11.2004), le condizioni sono le seguenti: 1) Il titolo di Campione Internazionale di Bellezza (C.I.B.) può essere ottenuto con 2 o 4 CACIB, a seconda delle decisioni nazionali; 2) Il titolo di Campione Internazionale di Esposizione (C.I.E.) può essere ottenuto con 4 CACIB. Ai Paesi membri e Partner su contratto si richiede di utilizzare esclusivamente le seguenti abbreviazioni per tutte le domande emesse: C.I.B. (Campione Internazionale di Bellezza) C.I.T. (Campione Internazionale di Lavoro) C.I.E. (Campione Internazionale di Esposizione) N.B. Al fine della omologazione del titolo, si precisa che: i CACIB possono essere stati ottenuti anche prima del 2009
CIAO CARMELO COL SOLITO AFFETTO
Eravamo tanti, tutti insieme. Ad ascoltare il tuo silenzio Le parole si smarriscono nei silenzi e raccontano la storia di Carmelo Sesto. Dicono dei suoi 63 anni a cui nessuno potrà più aggiungere neppure il sospiro d’un attimo, lasciano intendere il dolore di giorni rotolati in fretta verso il loro tramonto, ma nessuna parola riuscirà ad essere calda come un abbraccio a Lui. Un cinofilo grande e vero. Un uomo autentico e forte. Mi era amico, gli ero amico. E come me tanti altri abituati nelle consuetudini di vita o di lavoro a considerarlo una presenza rassicurante e serena. Un riferimento sicuro nel contraddittorio universo della passione per i cani. Ci ha detto addio il 7 gennaio alle 17,30 dall’ospedale di Cittiglio. Ha chiuso le palpebre sull’ultima riga del suo romanzo vero. Adesso e per sempre è nella sua Cittiglio, ad un respiro appena dalla casa in Cuveglio. Lascia la moglie Aurora, i figli Cristian, Ivan, Rainer e l’amata nipotina Suami, la mamma Gemma, i fratelli Emanuela e Aurelio e tanti, tanti amici, moltissimi dei quali erano nella chiesa di Cuveglio, quel pomeriggio del 9 di gennaio a mormorare, nella preghiera o in un pensiero il loro affetto. Eravamo in tanti, tutti insieme, Carmelo, ad ascoltare il tuo silenzio. E’ vissuto, camminando sicuro nel pieno di un’attività che lo ha visto dapprima allievo, poi comprimario, infine maestro imitato. Ed a dirlo erano, sono, saranno gli altri. E sempre di più. Perché Carmelo Sesto conosceva il significato del lavoro, dell’impegno nello sport col cane e delle parole che si susseguono piano piano, costruite dai pensieri. La vita gli era stata avara: aveva saputo con la forza del suo impegno convincerla che meritava di più. Una battaglia quotidiana in cui ogni sera bisognava addormentarsi dopo aver vinto e ci si svegliava per ricominciare decisi ad evitare la sconfitta. Così giorno dopo giorno lungo un cammino che neanche la malattia, durata quattro anni, data la tempra dell’uomo e la quotidianità dell’impegno, era mai riuscita a rallentare. Fatica, intelligenza, capacità, tenacia: per questo era riuscito a diventar primo e continuava a rimanerlo. Senza forse esserne pienamente convinto perchè altrimenti non avresti capito quel suo stupore nelle
Da sinistra: Carmelo Sesto con Pietrogino Pezzano
tante domande che gli facevano, all’attenzione che gli tributavano. Ci sentivamo spesso, ci incontravamo altrettanto di frequente: le sue parole non riuscivano mai a nascondere un infinito amore per il lavoro, per l’universo dei cani, per la fatica che ciascuno chiedeva. E mi raccontava della fatica di ogni giorno per trovare ai problemi di una cinofilia spesso tormentata risposte serie per gente seria. Per il popolo del nostro mondo che ha molti “cittadini” e lui si sentiva uno di loro. Uno di noi. Mi diceva… ed a volte le parole si smarrivano, proprio come cuccioli lasciati troppo liberi d’andare lontano. Mi raccontava… e non raramente nel parlare era lui a trovare la soluzione. Mi ascoltava… ed in quel suo annuire, fermarsi d’improvviso o guardarmi negli occhi, leggevo la risposta ai miei tanti perché. A conferma che l’amicizia, quand’è vera, non ha bisogno di parole. Carmelo era tutto questo e molto, molto di più. L’ho sempre saputo ed è come me ne accorgessi ora dando ragione a Percy Bysshe Shelly: “Morte è il velo che i viventi chiamano vita; dormono, e il velo si solleva”. Pietrogino Pezzano
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Cinofilia, zootecnia, benessere animale Spesso si parla (o legge) di zootecnia, nel nostro specifico di cinotecnia, ma non sono infrequenti i riferimenti generici e piuttosto approssimativi alla materia, disquisirne con un po’ di leggerezza o per sentito dire. Ho più volte ascoltato cinofili, anche stimati, dare letture vecchie e da tempo superate, a volte perfino personalizzate, di una disciplina che, come tutta la scienza, evolve, si sviluppa, progredisce restando però oggettiva e valida per tutti, appunto una scienza. A parte la definizione accattivante, per quanto irrazionale, che descriveva l’allevatore di cani come artista e che dunque prevedeva uno stato di creatività, di genialità, addirittura di grazia per l’allevatore di successo, so di credenze e di concetti non propriamente ortodossi che a volte occupano il posto di nozioni scientifiche consolidate. In cinofilia pare che l’approccio più corretto alla materia a volte si perda in iperboli o in eccessi: vuoi per amore addirittura filiale per il cane (e la sua conseguente sproporzionata umanizzazione), vuoi per la voglia di considerarlo alla stregua del lupo da cui proviene (ma tra i due si frappongono oltre 10.000 anni di domesticazione e, appunto, di zootecnia), vuoi per il voler a tutti i costi applicare al cane le leggi della natura selvaggia e della selezione naturale (cosa per definizione invece totalmente innaturale). Fatto sta che di coscienziosa zootecnia sembra stentiamo a interessarci. La zootecnia è la scienza applicata che si occupa dell’allevamento degli animali domestici. Tra questi, ovviamente, il cane. Giacché scienza, si basa sull’osservazione oggettiva, sulla conoscenza, sul riscontro rigoroso. Come detto è scienza applicata e, dunque, si avvale di altre scienze, di osservazioni e di regole che provengono da altre discipline, che sono utilizzate per ottenere risultati concreti, in questo caso le produzioni animali. Le scienze applicate sono fortemente interdisciplinari e così è la zootecnia: composta dal complesso delle applicazioni della biologia, della zoologia, della fisiologia, della genetica, dell’igiene; perfino dell’ingegneria e dell’informatica. Il suo obbiettivo è l’allevamento degli animali al fine di migliorarne il fenotipo e cioè l’insieme dei
caratteri esteriori che risulta dalla costituzione ereditaria (genotipo) e dalla costituzione acquisita, quella determinata dai fattori ambientali (condizioni di allevamento, alimentazione e clima). A proposito di fenotipo, cioè dell’interesse principale del nostro allevamento, trovo molto efficace una definizione: è il luogo/risultato dell’interazione tra genotipo (i caratteri di ogni individuo contenuti nel proprio patrimonio genetico, in altre parole nel corredo cromosomico) e l’ambiente inteso anche come condizioni di vita. La zootecnia viene generalmente divisa in due grandi branche: la zootecnia generale, che studia le leggi biologiche comuni a tutte le specie animali, e in particolare, come appena detto, quelle della genetica; la zootecnia speciale, che studia da un lato le specie, le razze e le varietà (l’etnografia, l’etnologia zootecnica e la zoognostica), dall’altro le tecnologie di allevamento e di alimentazione. La zootecnica, come tutte le discipline si evolve e modifica non solo per acquisire le più recenti conquiste della conoscenza ma anche per adattarsi alle esigenze dell’uomo, quelle che afferiscono, per esempio, alla sfera etica. Basta guardare alle discussioni
che animano campi ancora più importanti quali la medicina. In questo senso ho ritrovato una definizione recente e molto efficace della zootecnia: “Gli obiettivi della zootecnia devono essere finalizzati non più all’esaltazione delle produzioni, ma all’efficienza competitiva del sistema zootecnico, al miglioramento della qualità delle produzioni e alla salvaguardia della salute umana, dell’equilibrio ambientale e del benessere animale” (Bittante, Andrighetto e Ramanzin). Credo si debba riflettere su questa definizione che va letta avendo ben chiari gli obiettivi della cinofilia. Deve, in particolare, venire in mente l’allarme recentemente lanciato dalla F.C.I. in merito all’eccessiva esaltazione dell’iper-tipo, a discapito della salute degli animali e quanto accade nel Regno Unito dove è in corso una completa revisione degli standard. Di questa definizione oggi mi preme in particolare rilevare gli aspetti riguardanti il benessere animale, dove la fase ambientale (condizioni e tecniche di allevamento) della reazione biologica sopra descritta è particolarmente importante. Un settore che è stato oggetto di ripetuti interventi del legislatore con norme che tendono a pren-
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dere in considerazione soprattutto le specie considerate più vulnerabili, poiché sfruttabili dal punto di vista alimentare (i cosiddetti animali d’interesse zootecnico: suini, bovini, volatili, ecc.). L’Unione Europea, così come il nostro Parlamento, ha varato leggi che sottendono un orientamento non eludibile; posizioni chiare e nette circa stili di allevamento evoluti e metodi zootecnici che tengono nel massimo conto il benessere degli animali, metodi del resto ampiamente supportati e condivisi dalla comunità scientifica. Il benessere non riguarda ovviamente solo le specie e razze d’interesse produttivo ma anche, e se possibile in misura ben maggiore, proprio il cane che, per giunta, ricopre una precisa posizione all’interno della società civile. E’ falso che il cane, per la sua posizione di privilegio rispetto ad altre specie e razze, possa sempre contare su alti livelli di benessere; è vero invece che, proprio la sua ubicazione così strettamente legata alla società antropica, lo pone a volte nella condizione di subire non solo turbative e squilibri psicofisici ma anche vere e proprie violenze. Il benessere è una condizione psicofisica dinamica dell’individuo riguardante i suoi sforzi di adattamento all’ambiente. Non si tratta solo di un concetto qualitativo ma anche quantitativo poiché è del tutto evidente che vi sono livelli diversi di benessere essendovi diversi livelli di stress che il cane subisce al fine del proprio adattamento: lo stress è determinato dalle turbative ambientali che vanno a incidere sui sistemi di controllo e di regolazione dell’in-
dividuo fino eventualmente a trasformarne l’efficienza. In tale situazione sorge ovviamente il problema di come accertare in forma obiettiva sia le condizioni di benessere (e le sue variazioni in base alle condizioni ambientali) sia il livello di efficienza che si vuole raggiungere o che si è disposti a perdere. C’è di più: nel caso del cane è anche il parametro “efficienza” a dover essere preso in seria considerazione al fine di una valutazione più complessa rispetto ai parametri tipici delle produzioni zootecniche, coerente con la più corretta definizione non solo di zootecnia ma specificatamente di cinotecnia. Proprio sull’efficienza e sugli obiettivi dell’allevamento e della selezione cinotecnica ci si dovrebbe interrogare, al fine di renderli sempre più coerenti sia con le attese dei nuovi proprietari (il mercato) sia con il benessere degli animali. Il benessere del cane è sempre accompagnato da condizioni psicofisiche di “normalità”, dove i parametri tipici sia metabolici sia etologici ma in particolari quelli immunitari, sono normali. In caso di stress questi termini di raffronto si modificano, anche in modo sostanziale: essi dunque rappresentano una misura del benessere; quest’ultimo può, infatti, essere ristabilito attraverso l’uso di provvedimenti atti al recupero della normalità, ivi compreso l’uso di farmaci. E’ del tutto evidente che il parametro benessere debba pertanto essere sostanzialmente preventivo e far parte integrante dei programmi di allevamento, a partire dalla struttura, dalle condizioni e dalla conduzione dell’allevamento stesso. Tutto ciò va
al di là di un’attenzione generica alla pubblica opinione e al mercato, inteso anche come reattore emotivo delle scelte che riguardano gli animali, specie se socialmente rilevanti, ma rientra pienamente nell’ambito della scienza zootecnica. In ultimo si deve rilevare come la stessa definizione del benessere animale - e di una serie di parametri che rendano obiettiva la sua misurazione e il suo controllo sia ancora un obiettivo da raggiungere, sia per i suoi aspetti di sanità pubblica sia, almeno in parte, per alcuni aspetti zootecnici (come meglio sopra ho cercato di specificare). Senz’altro quest’oggettivazione sarebbe bene fosse definita come si deve, anche per i suoi aspetti sociali, proprio perché si tratta di animali in questo senso molto rilevanti. Un’oggettivazione non banale contribuirebbe a diffondere un migliore livello della cultura del benessere che non solo avrebbe valore zootecnico ma, opportunamente declinata, potrebbe essere utilizzata per accertare casi di abuso o di trattamenti illegali, per valutare il livello della qualità dell’allevamento (basato anche sulla stabilità metabolica e comportamentale dei soggetti in esso cresciuti), per vagliare il corretto rapporto tra animali e ambiente e tra strutture/tecniche d’allevamento (rispetto delle esigenze del cane, prevenzione e terapia, igiene, bisogni etologici) e benessere: una condizione indispensabile, anzi obbligatoria, per chiunque voglia affrontare in modo tecnicamente corretto, oltre che convincente dal punto di vista sociale, l’allevamento cinofilo. Guido Perosino
DERBY RAZZE DA FERMA 2009 CONTINENTALI INGLESI Pasian di Prato – Martignacco (UD) 7-8 marzo 2009 Chiusura iscrizioni: martedì 24 febbraio 2009
Fraschetta – Mandrogne (AL) 13-14-15 marzo 2009 Chiusura iscrizioni: martedì 3 marzo 2009
I MODULI D’ISCRIZIONE SONO SCARICABILI DAL SITO ENCI (www.enci.it) 6
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Milano e Bergamo insieme per due stupende giornate cinofile
Ecco l’Expo dei primati Il 10 ed 11 gennaio si sono svolte nei medesimi padiglioni esposizioni internazionali organizzate da gruppi cinofili diversi: oltre 4 mila cani e strepitosa partecipazione di pubblico
Milano e Bergamo insieme per un’iniziativa destinata ad imprimere una svolta nella cinofilia più qualificata a dimostrazione che gruppi cinofili importanti possono unire le forze mantenendo la loro identità e raggiungere quindi un successo che forse non sarebbe stato così clamoroso. Proprio come è accaduto a Milano dove il 10 gennaio, sabato, si è svolta l’Esposizione internazionale promossa dal Gruppo cinofilo bergamasco ed il giorno successivo quella organizzata dal Gruppo cinofilo milanese. Teatro delle due importanti iniziative che aprono l’anno cinofilo, i padiglioni di Fieracity, oramai riferimento storico per il gruppo milanese presieduto con il solito dinamismo da Jolanda Vandoni consigliere nazionale ENCI ed autentico “salotto” tradizionale di una Lombardia operosa. Sul podio, sia sabato che domenica il barboncino nano del giapponese Omura Yukiko, una stupenda “miniatura” degna di figurare come icona della razza. Ed anche in questo puoi dire che le giurie (hanno svolto un ottimo lavoro individuale che ha contribuito al successo collettivo) sono state concordi. Ma il successo più importante è stato colto dalla cinofilia tutta che ha segnato a proprio vantaggio un altro traguardo con una partecipazione di pubblico davvero entusiasmante ed una presenza di concorrenti da record. Oltre quattromila cani, proprio nella prima metà di Gennaio quando maltempo e postumi delle festività che inducono a pensieri di quiete, sono davvero tanti. E si sono confrontati con una giuria che ha schierato giudici di fama internazionale tantoché i loro verdetti hanno trovato pressoché unanime condivisione. Molte le iniziative collaterali a dimostrare di come il fondamentale confronto tecnico possa essere ulteriormente arricchito. Un motivo d’attrazione importante e da non sottovalutare è la presenza nei due giorni di cani di tutte le razze: una “vetrina” completa quindi per il pubblico che ha dimostrato di apprezzarla. “L’impegno è stato molto, la giuria internazionale qualificata ed il pubblico ha risposto - dice Jolanda Vandoni - decretando un successo che sta
Podio di Bergamo
oramai diventando consuetudine. E di questo ne sono grata a quanti hanno profuso lavoro, impegno e capacità”. “A Milano è stata sperimentata una nuova formula dice Giuseppe Bonacina presidente di Bergamo - e devo ringraziare per il successo i componenti del direttivo ed i volontari del gruppo cinofilo. Hanno dimostrato che si può e si deve lavorare insieme e bene per il successo della cinofilia”. Rodolfo Grassi
Best in Show di BERGAMO sabato 10 gennaio 2009 1° SMASH JP ROCK’N ROLL, Barbone
miniature toy, Prop. Omura Yukiko; 2° SOBERS KRISTA Greyhuond, Prop. Allevamento Sobers; 3° RUS MAGIC DREAM BOGDAN, American Staffordshire terrier, Prop. Allevamento Lievore’s Edition
Best in Show di MILANO domenica 11 gennaio 2009 1° SMASH JP ROCK’N ROLL, Barbone miniature toy , Prop.Omura Yukiko; 2° PENNYLANE HOW DO YOU DO DODO, Bobtail, Prop. Urs Muller ; 3° SOFONISBA ANGUISSOLA, Bassotto standard p/d Prop. Cinzia Arditi
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Uno studio sulle tinte dello Shetland
COSÌ NASCE IL MANTELLO Come si compongono le diverse e sempre meravigliose tonalità
L’ereditarietà dei caratteri nel cane è un mondo in gran parte ancora tutto da scoprire, tuttavia i meccanismi di trasmissione dei colori, loci, geni ed alleli, sono noti dal 1957. L’obiettivo di questa trattazione è di descrivere i meccanismi che governano i colori nel pastore scozzese shetland, e quindi parleremo solo dei geni che si ritiene siano presenti in questa razza. Per poter meglio comprendere quanto andremo a spiegare di seguito, dobbiamo innanzitutto aver chiara la distinzione tra fenotipo e genotipo. Il genotipo è la “costituzione genetica” e viene trasmesso ai discendenti con i geni, i
quali manifestano la loro azione sui caratteri fisici del soggetto attraverso la sintesi delle proteine. Non ci addentreremo però nel mondo della biochimica molecolare, campo che richiederebbe la consulenza di esperti e che comunque non sarebbe di facile comprensione per i lettori che non abbiano una preparazione scientifica adeguata. Il fenotipo è dato invece dalle caratteristiche osservabili del soggetto, ad esempio il colore del pelo, il colore degli occhi, la lunghezza delle ossa ecc. Il fenotipo dipende ovviamente dal genotipo, in quanto il codice genetico definisce la totalità delle caratteristiche del soggetto.
La correlazione tra il fenotipo ed il genotipo non è però di facile comprensione, sia perché il fenotipo è influenzato anche da fattori ambientali, ad esempio il corretto apporto di elementi nutrizionali, l’insorgenza di malattie, l’esercizio fisico ecc., sia perché spesso i geni interagiscono tra loro per determinare una determinata caratteristica fisica del soggetto. Quelli che alcuni autori definiscono “caratteri quantitativi” (ad esempio la lunghezza delle ossa, la tessitura del pelo, la forma del cranio) dipendono infatti da più geni. Noi riteniamo più corretto parlare di “caratteri poli-genici”, facendovi rientrare non solo i caratteri in qualche modo misurabili di cui si è parlato poc’anzi, ma anche i caratteri che non appaiono esteriormente, ad esempio la predisposizione alle malattie. Le modalità ed i meccanismi con cui interagiscono i geni ci fanno entrare in un mondo ancora in larga misura sconosciuto. In questo caso è di grande aiuto l’esperienza dell’allevatore, che può – entro certi limiti – prevedere il potenziale riproduttivo dei vari soggetti. Prima di iniziare a trattare del meccanismo di trasmissione dei colori nello shetland è opportuno precisare quali siano i colori ammessi dallo standard: FULVO: al fenotipo fulvo vengono ricondotti due tipi di colori, il fulvo chiaro e il fulvo carbonato. Fulvo chiaro: questo colore può presentarsi in varie tonalità, si può avere un colore più o meno dorato, più o meno rosso, più o meno intenso. Generalmente sono da preferirsi le tonalità di colore più intense. E’ altamente indesiderato il colore paglia o tendente al grigio. Fulvo Carbonato: è un fulvo con delle sfumature scure, dovute principalmente al pelo di copertura che in alcune regioni è grigio scuro o nero. L’effetto è una sorta di “ombra” scura sul colore fulvo. Questo colore, molto apprezzato in alcuni paesi (es. Germania), è considerato di pregio quando l’effetto generale è un colore “ricco”, di tonalità “calda”, normalmente determinata da un sottopelo di un colore non sbiadito, bensì molto intenso. A volte è difficile distinguere il fulvo chiaro dal fulvo carbonato. Entrambi ufficialmente si definiscono “fulvo-bianco”, questa è infatti la dicitura che troveremo nei pedigree, che utilizzeremo nelle iscrizioni di cucciolata, nelle iscrizioni alle esposizioni ecc.. A volte accade che in giovane età i fulvi carbonati siano piuttosto chiari, e successivamente scuriscano nel corso degli anni, talvolta fino a diventare color mogano, quasi mai invece è vero il contrario. Il fulvo carbonato è un colore che generalmente dipende dalla presenza del gene tricolore insieme al gene fulvo. Come spiegheremo meglio di seguito, il carattere “tricolore” non si manifesta compiutamente se il cane porta anche il carattere “fulvo” (poiché
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il fulvo è dominante sul tricolore), ma riesce a manifestarsi parzialmente attraverso la “carbonatura”. Sapere se un soggetto fulvo carbonato sia portatore o meno del gene tricolore, può essere di grande interesse per l’allevatore che cerchi di prevedere il colore dei cuccioli da un determinato accoppiamento. In effetti, quasi sempre un fulvo carbonato è portatore del gene tricolore. In alcuni casi invece la presenza del gene tricolore non viene “rivelata” dal colore del mantello, poiché vi possono essere dei fulvi abbastanza scuri non portatori del tricolore, e viceversa dei soggetti portatori del gene tricolore di un colore abbastanza chiaro, specialmente in giovane età. Generalmente, in età matura, il colore dei soggetti portatori del gene tricolore, scurisce. Il bianco è presente generalmente in tutti i fulvi, nelle zone e con le limitazioni definite dallo standard di razza. E’ ammessa anche l’assenza di bianco, ma non è frequente, né è particolarmente gradita. TRICOLORE: il colore di base del mantello è il nero, con la presenza di “punti tan” ovvero delle focature, sul muso, sopra gli occhi, ciuffi di pelo focati possono trovarsi dentro l’orecchio ed in prossimità degli arti. Le focature possono essere più o meno estese e più o meno intense. Le focature intense sono senz’altro da preferirsi. Nel tricolore è poi presente il bianco, come nei fenotipi fulvi. BLUE MERLE: mantello “grigio argento” chiaro, marezzato di nero. Le macchie nere troppo grandi sono penalizzate. L’effetto finale deve essere di un colore grigio-azzurro, ma non deve essere un grigio chiaro omogeneo. Sono presenti focature e zone bianche, nei limiti imposti dallo standard. Geneticamente il blue merle è un tricolore dove, per la presenza del gene merle, il colore ha subito questa trasformazione, molto particolare ed apprezzata. Quelli descritti poc’anzi sono i colori maggiormente diffusi. Ne esistono altri, ammessi dallo standard, alcuni meno conosciuti, altri addirittura molto rari, probabilmente perché non molto graditi. BIANCO E NERO (BI-BLACK): è sostanzialmente come il tricolore ma non ha i “punti tan”. E’ indubbiamente un colore abbastanza raro, forse perché in un bianco e nero si vede poco l’espressione del cane. L’assenza di focature infatti non fa risaltare alcuni aspetti somatici della testa, molto importanti per valorizzare l’espressione. BI-BLUE: si presenta come un blue merle, ma non ha le focature. NERO FOCATO: come il tricolore ma non ha bianco. Il colore nero focato era il colore più diffuso nei primi shetland di cui si ha documentazione fotografica. DOPPIO MERLE: è difficile distinguere questo fenotipo dal fenotipo “blue merle”, anche se spesso è di un colore più “sbiadito”. Come si dirà in seguito, è altamente sconsigliato allevare bi-blue.
Vi sono poi altri colori non ammessi dallo standard, che sono il FULVO MERLE il BIANCO ed il CHW (colour headed white sheltie) ovvero uno shetland pressoché bianco, con testa colorata. Il DNA è formato da lunghi filamenti chiamati cromosomi. I cromosomi si presentano a coppie. Mentre gli esseri umani hanno 23 coppie di cromosomi, il cane ne ha 39 coppie. Un gene rappresenta una frazione del cromosoma, e siccome i cromosomi sono accoppiati, anche i geni di conseguenza, si presentano a coppie, e insieme esercitano un certo effetto su un determinato carattere, attraverso la produzione di particolari proteine. Un certo gene occupa un posto specifico su un certo cromosoma; la posizione del gene viene definita “locus”. A volte si conosce un gene, ma non si conosce il suo locus. Trovare i loci dei geni permette di isolarli e scoprire il tipo ed il funzionamento delle proteine che da essi dipendono. Possiamo quindi comprendere perché questo soggetto sia di grandissimo interesse per i ricercatori che operano nel campo della genetica. Contrariamente a tutte le altre cellule, lo spermatozoo e la cellula uovo portano invece cromosomi singoli, ne consegue che portano i geni in versione singola, invece che a coppie. Quando lo spermatozoo e l’uovo si uniscono, daranno vita ad una nuova cellula (che poi diventerà l’embrione), nella quale sarà ricostituita la coppia dei geni. Naturalmente, in ciascuna nuova coppia di geni, uno è stato ereditato dal padre, ed uno dalla madre. Il gene che governa un determinato carattere può assumere una o più forme, che vengono chiamate alleli. Come detto sopra, i geni esplicano la loro azione producendo determinate proteine. A seconda del tipo di proteina avremo un determinato effetto sul carattere governato dal quel gene (ad esempio una determinata proteina determina il fulvo, un’altra proteina determina il nero). Vi sono caratteri controllati da un solo gene (caratteri mono-genici), altri caratteri controllati dalla sinergia di un gruppo di geni (caratteri poli-genici). Quando incontriamo dei caratteri poli genici è molto difficile comprendere il meccanismo che governa quel carattere, mentre quando vi sono caratteri mono-genici, la cosa è molto più semplice. Da recenti scoperte sembra che i caratteri “strettamente” mono-genici non esistano, ma che vi siano sempre e comunque dei geni modificatori, o regolatori, che influenzano le modalità di trasmis-
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sione di un certo carattere. Nel caso specifico dei colori del mantello, si pensa che questi geni, possano influire sulla quantità e sulla distribuzione del pigmento. Vi sono infatti alcune caratteristiche tutt’ora non chiare nei meccanismi di trasmissione dei colori, che forse potrebbero essere spiegate per mezzo dei geni modificatori. Citiamone alcuni esempi: - avrete certamente notato che talune linee di sangue fulve tendono a produrre con una certa costanza mantelli di colore più intenso, altre linee producono colori meno intensi; - gli allevatori avranno osservato che se di tanto in tanto in una linea di sangue di fulvi si inserisce un tricolore, tendenzialmente si migliora l’intensità del colore fulvo, diversamente se si alleva sempre con fulvi “genetici” ovvero monozigoti, il colore tende a schiarirsi sempre di più; - in talune linee di fulvi, i carbonati assumono un colore mogano scuro in tarda età, specialmente sul dorso, in altre linee invece il colore tende a scurire ma anche a diminuire di intensità; - in alcuni soggetti, il nero del tricolore ha delle sfumature “rossastre” che sono penalizzate non solo dall’allevatore ma anche dal giudice nelle esposizioni; - per ottenere la tonalità di colore desiderata nei blue merle, dovranno essere assenti sfumature giallastre o rosse, inoltre le macchie nere dovranno essere tendenzialmente piccole, ed il colore del fondo dovrà dare l’impressione di un color grigio argento, che ci ricorda un effetto “blu”, grazie ad un particolare gioco di sfumature. Di per sé questi caratteri legati ai colori del mantello non si spiegano con le regole di trasmissione dei colori a noi note. Il fatto che si riproducano però con una certa costanza in certe linee di sangue o famiglie di cani, ci spinge a pensare che vi siano dei meccanismi genetici di trasmissione in via ereditaria. Finchè la genetica non scoprirà questi meccanismi, l’unica risorsa per conoscere e per tentare di ottimizzare queste caratteristiche secondarie legate ai colori del mantello, è l’esperienza degli allevatori. Alfredo Gili
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La razza riconosciuta dieci anni fa ha raggiunto un successo clamoroso
Buon compleanno mister Jack
Uniscono caparbietà e voglia di contatto umano. Estremamente intelligenti sono sempre pronti a giocare. Vivaci ma anche facilmente educabili. Sono inoltre…
Sono ormai quasi dieci anni che la FCI ha riconosciuto ufficialmente Il Jack Russell Terrier come razza e da quasi sconosciuto e spesso scambiato per un meticcio, questo piccolo cane ha raggiunto una notorietà e una diffusione incredibili. Quelli che come me già 18 anni fa ne possedevano un esemplare ricorderanno di come la gente si fermasse a guardarli, affascinata dall’aria sbarazzina e dall’incredibile agilità di questi terrier bianchi, ma che di rado sapevano fosse una “razza” precisa, e anzi, i commenti sulla tipica simpatia dei “bastardini” erano assolutamente normali. Oggi, complici la diffusione e le frequenti
apparizioni sui mezzi di comunicazione, quasi tutti riconoscono i jack, fatto salvo forse per un po’ di confusione ancora legata ai tipi di pelo differenti e ai cugini Parson. Ebbene, molti cinofili appassionati di altre razze, ancora dubitano quando sentono le cifre sempre crescenti del numero di Jack iscritti annualmente ai libri genealogici e viene spontaneo domandarsi il perché di tanto successo. Credo che uno dei principali motivi del grande riscontro di pubblico ottenuto dai Jack sia dovuto alla taglia: piccoli ma non tipicamente da grembo, comodi da trasportare anche per coloro che viaggiano in
aereo, sufficientemente maneggevoli sia da tenere al guinzaglio che in braccio. La dimensione e la loro potenza, quindi, risultano controllabili anche per un bambino o una persona anziana, garantendo così un pubblico di ogni età. Nonostante la fama di cane terribile e incontrollabile, chi si avvicina a questa razza scopre che sono cani estremamente intelligenti, sempre pronti a giocare, vivaci ma anche facilmente educabili. Alla loro caparbietà uniscono una grande voglia di contatto umano e di affettuosità oltre che grande coraggio e simpatia. E’ vero, ci sono ancora delle linee di sangue che portano geni di forte attitudine vena-
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toria e di bizzosità, ma la selezione avvenuta in questi anni, pur mantenendo le principali caratteristiche dei Jack, a creato linee più docili e controllabili che ben si addicono alla convivenza con bambini e in appartamenti cittadini. Altro fattore da non sottovalutare è la generale buona salute di questi terrier: pochissime sono le patologie tipiche della razza e di solito sono cani di costituzione robusta e longevi. Come dicevo sopra, anche le loro frequenti apparizioni in televisione, film e redazionali sulle riviste hanno contribuito a rendere famosi questi piccoletti, per non parlare poi dell’impatto che ha sul grande pubblico il vederli fedeli compagni di personaggi famosi, fotografati con il jet set dello spettacolo e dell’aristocrazia mondiali. Consapevoli del crescente successo, anche alcune grandi marche di cibi o medicinali per cani hanno deciso di usare il Jack come immagine dei loro prodotti, altro elemento che involontariamente ha reso sempre più familiare il musetto di questi cagnolini. Tutte queste ragioni hanno contribuito alla crescita della notorietà dei Jack Rusell, all’aumento della domanda di cuccioli e alla diffusione quasi incontrollata di esemplari. Il Jack è diventato un cane per tutte le età, per tutte le situazioni, dalla campagna alla
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ristiche genetiche ereditarie. Un consiglio da suggerire a tutti coloro che fossero interessati ad acquistare un cucciolo di Jack è quello, per altro valido per ogni razza, di verificare personalmente la provenienza dei piccoli, recandosi negli allevamenti o dai privati che li propongono e chiedendo di vedere la madre e, dove possibile, il padre. Questa semplice prassi, dato che pagherete il cucciolo, vi darà un’idea di che tipo di Jack adulto diventerà quel piccolo, sia da un punto di vista morfologico che caratteriale, anche se poi la vostra influenza sull’equilibrio psicologico del cane sarà molto importante. Eviterete così di ritrovarvi, dopo un anno, con un cane completamente diverso dagli esemplari che avevate adocchiato in giro e che per il loro aspetto così piacevole e divertente hanno conquistato e continuano ad affascinare migliaia di persone! Andrea Crosta di Moncalvo città e per tutte le fasce sociali. Purtroppo, come spesso succede in questi casi, è anche facile imbattersi in esemplari non tipicamente in standard, importati senza scrupolo come tanti altri cuccioli dall’Est Europa, e venduti agli sprovveduti acquirenti a prezzi fuori luogo per dei cani di cui non si conosce genealogia e caratte-
ANNO 2002 2003 2004 2005 2006 2007
CUCCIOLI REGISTRATI 589 1039 1596 1794 2289 2967
LIVORNO XXV ESPOSIZIONE CANINA IV INTERNAZIONALE 25 - 26 aprile 2009 CAC- CACIB Presso Ippodromo “Federico Caprilli” Organizzata dal
Gruppo Cinofilo Livornese
Patrocinata dall’Amministrazione Comunale e Provinciale di Livorno Per informazioni giuria e altro collegarsi ai siti: www.canitalia.it - www.gruppocinofilolivornese.it Gruppo Cinofilo Livornese “G.U. DELLA GHERARDESCA” DELEGAZIONE PROVINCIALE ENCI Casella Postale 461 – 57100 LIVORNO Sede Soc. via F. Pera, 461 – 57100 LIVORNO grupcinliv@tiscalinet.it – gruppocinofilolivornese@virgilio.it
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Il successo al traguardo
Coursing internazionale “Città di Torino”
Saluki
Grande partecipazione e coinvolgimento del pubblico Il 1 e 2 di Novembre il Circolo del Piccolo Levriero Italiano in collaborazione con il Gruppo Cinofilo Torinese, ha organizzato un coursing internazionale a Buriasco (TO). Questa manifestazione era collegata a due ambiti trofei: il TOP COURSING PLI 2008, trofeo in unica gara dove si sfidano alcuni tra i migliori PLI italiani e stranieri e L’INTERNATIONALE COURSING CLUB CUP ELITE, un trofeo di altissimo livello svoltosi in varie tappe tra i più attivi coursing club d‘Europa e che, a Buriasco, si è concluso con l’elezione del campione. A corollario di queste due “gare nella gara”, si è svolta la MOSQUITO CUP, premio speciale riservato a tutti i discendenti del noto Whippet Mch Elvino detto Mosquito (Campione italiano coursing, Campione internazionale corse, Vice Campione di Francia, Vice campione europeo di coursing e Campione riproduttore). A questa manifestazione, così densa di eventi, si sono riversati in massa 122 levrieri provenienti da mezza Europa (Belgio, Francia, Svizzera e Germania). I numeri parlano da soli:10 Piccoli Levrieri Italiani, 54 Whippet,16 Saluki,13 Afgani e poi, Borzoi, Galgo e Sloughi. Durante il nostro precedente coursing (Aosta 29/06), avevamo fatto riempire in forma anonima a tutti i partecipanti una scheda con suggerimenti e proposte per migliorare e migliorarci. Rispetto al primo coursing organizzato dal CPLI, il numero dei cani partecipanti è cresciuto in maniera esponenziale e questo ci fa molto piacere. Ancora numeri: 26 aprile, Rieti,26 iscritti;31 maggio, San Cesario(MO),46; 2 giugno, Modena 52; 29 giungo, Aosta, 84; 1-2 novembre, Torino,122. Questi dati sono la dimostrazione della bontà del lavoro fatto dal sodalizio CPLI/SACL-RC in un solo anno. Un gruppo di persone che sono riuscite a combinare esperienza, disponibilità, qualità, amicizia e lavoro in uno splendido mix che ci ha portato a crescere e che ci ha dato splendide soddisfazioni. La “ciliegina sulla torta” consiste nell’elevato numero di PLI par-
tenti a Torino; 10 PLI non si erano mai visti tutti insieme in un coursing in Italia. Ma ancora più del numero, parla la qualità dei partecipanti, dei veri super cani, pluri titolati. Sabato erano di scena le grandi razze. Alla stregua delle manifestazioni europee di altissimo rango, il Sabato gareggiavano solo Borzoi, Saluki, Afgani, Galgo e Sloughi. Il percorso eccellente ed appositamente tracciato per questo tipo di levrieri si snodava su quasi un chilometro di lunghezza, per quasi un minuto di allunghi e sterzate con angoli di curvatura specificamente studiati per le loro lunghe e poderose zampe. Il terreno perfettamente piano ed il tempo ombreggiato con temperature ideali per correre, hanno semplificato non poco il lavoro di cani e proprietari. Di sicuro la lunghezza e la peculiarità del percorso hanno facilitato anche i due giudici -l’italiano Borile ed il tedesco Schmidt che hanno stilato la seguente classifica: AFGANI MASCHI 1 ANA-SHAKTI’S AMUN 174 + 186 = 360 CACL/CACIL Allemann Heidi+Kurt 2 EGOLAS EXTREME 169 + 178 = 347 R-CACL/R-CACIL Foresto Anna 3 ANA-SHAKTI’S AARON 167 + 177 = 344 Allemann Heidi+Kurt AFGANI FEMMINE 1 V’LA PAOLA D’PHANUS DU THIBERT 185 + 185 = 370 CACL/CACIL Visintini Paola 2 BASHANA D’AVICENN 182 + 187 = 369 RCACL/RCACIL Moser HansJuergen u. Ingrid 3 V’LA VLADYME D’ PHANUS DU THIBERT 180 + 176 = 356 Le Pann Stern Steven/Monique BORZOI MISTI 1 PERSAUCHINO LUNNAJASONATA (f) 171 + 172 = 343 CACIL/CACL Bjorkam Lena 2 PERSEI’S TRACHI BORA (f) 171 + 170= 341 R-CACIL/R-CACL Sauton A. 3 USSURIA OF PHERKAD’S SOUL (f)170 + 167 = 337 Barthelemy Roseline
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GALGO ESPANOL MISTI 1 NAROOMA BRANTOME 179 + 191 = 370 CACL Provenzano Christiane 2 NAROOMA BAILA BAILA 176 + 186 = 362 ris CACL VranckenJamart Michel 3 CARITAS PALESIO CADIZ 175 + 180 = 355 Provenzano Christiane SALUKI MASCHI 1 OSIRIS EL TASCHARA 180 + 184 = 364 CACL Del Conte Giovanna 2 VOLGAI’AS FAYYOUM-BE 175 + 181 = 356 CACIL/RCACL Tardier Jean-Paul 3 LANOUK-RIH AL -SAFI 173 + 180 = 353 Del Conte Giovanna SALUKI FEMMINE 1 DOUBLETIME’S SLY FLYING DOT 179 + 190 = 369 CACL/CACIL Alcantara Maria Teresa 2 FARINOUSH MIN AL ASIFE 180 + 184 = 364 R-CACL/R-CACIL Lefevre Catherine 3 DORDJOUBA MIN AL ASIFE 176 + 180 = 356 Lefevre Catherine
Il giorno dopo era il turno dei Piccoli Levrieri Italiani e dei Whippet. Anche per loro è stato studiato un percorso particolarmente adatto alle loro peculiarità morfologiche. Si snodava in modo differente rispetto al sabato. 700 metri per una corsa a perdifiato di circa 50 secondi, un sapiente blend di brevi sterzate e poderosi allunghi per esaltare le qualità atletiche di questi piccoli/grandi levrieri cacciatori. Da questa manche e con questa qualità e numero di partecipanti, non poteva che emergere un “Superlevriero”. Il numero di Whippet ha messo a dura prova la valutazione dei giudici, ma la completezza e complessità del percorso ha perfettamente messo a nudo pregi e difetti di questi atleti. Lo straordinario numero di PLI partecipanti e l’elevata qualità messa in campo ci ha fatto assistere a gare avvincenti e dobbiamo ammettere che i vincitori si sono guadagnati il podio grazie a doti naturali di velocità combinata con l’arguzia. Grazie alla lunghezza della gara ed al terreno pesante, finalmente abbiamo potuto constatare la straordinaria resistenza di questi piccoli veltri. Poteva eccellere solo chi era perfettamente allenato. I giudici dopo una unica manche sotto il diluvio che ha reso ancora più impegnativo ed eroico lo sforzo profuso, hanno stilato la seguente classifica: PICCOLO LEVRIERO ITALIANO 1 VERTRAGUS ZEFIRO (m)170 + 170 = 340 CACL/CACIL Ghetti Daniela 2 VERTRAGUS UJUANITO (m) 166 + 167 = 333 ris CACL/CACIL Garcia Barlabè Maria Renè 3 VERTRAGUS SEPTEMBERWIND (m) 165 + 167 = 332 Ghetti Daniela WHIPPET MASCHI 1 DONDE ESTAS CORAZON 176 + 176 = 352 CACL CACIL Piazza Angelo 2 DASHKING DE LA LOUVE GRISE 175 + 175 = 350 ris CACL Ris CACIL Vrancken-Jamart Nicole 3 ELVISMOSQUITO MATISSE 174 + 175 = 349 Visintini Paola WHIPPET FEMMINE 1 IDOMIC’S EL CASSANO MOSQUITO 180 + 180 = 360 CACL/ CACIL Visintini Paola 2 BLUE STOCKING DU DOMAINE DES CHOJNACKI 175 + 175 = 350 ris CACL Ciardiello Emiliano 3 PARA SIEMPRE TU MELANCOLIA 172 + 172 = 344 ris CACIL Visintini Paola
Un grazie a tutti i partecipanti, ai giudici ed a tutti i collaboratori che con il loro prezioso contributo hanno reso possibile questa splendida manifestazione. Mario Rocchi - Foto Paola Visintini
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ESPOSIZIONE NAZIONALE CANINA DI PARMA CAC 8 MARZO 2009 - REGGIO EMILIA presso Fiere di Reggio Emilia Gruppo Cinofilo Parmense
SABATO 7 E DOMENICA 8 MARZO 2009
GARA DI AGILITY DOG CAC-CACIAG
Gruppo Cinofilo Reggiano - Gruppo Cinofilo Modenese
presso fiere di Reggio Emilia - info www.expocani.net - iscrizioni www.luigi-cerrato.net Asnaghi Ferdinando 9° gruppo: bolognese, maltese, bouledogue francese, barboni, cavalier king charles spaniel Bezzecchi Giulio 2° gruppo: dansk-svensk gardshund, affenpinscher, pinscher, pinscher austriaco a pelo corto, smoushound olandese, zwergpinscher, brhoholmer, cimarron uruguayo, fila brasileiro, perro dogo mallorquin, cane da pastore del caucaso, cane da pastore dell’anatolia, cane da pastore di ciarplanina, cane da pastore di karst, cane da sierra di estrela, cane de castro laboreiro, cane dell’atlas, cane di san bernardo, hovawart, landseer, rafeiro do alentejo, tornjak, cao fila de sao miguel, bovaro del bernese, bovaro dell’appenzell, bovaro dell’entlebuch, grande bovaro svizzero 6° gruppo: segugi e cani per pista di sangue (escluso segugio italiano a pelo forte, segugio italiano a pelo raso, beagle, rhodesian ridgeback) 7° gruppo: bracco d’ariege, bracco d’auvergne, bracco del bourbonnais, bracco di burgos, bracco francese tipo gascogne, bracco francese tipo pirenei, bracco portoghese, bracco saint germain, bracco slovacco a pelo duro, bracco ungherese a pelo corto, bracco ungherese a pelo duro, cane da ferma tedesco a pelo duro, cane da ferma tedesco a pelo ruvido, gammel dansk honsenhund, pudel pointer, weimaraner, cane da ferma tedesco a pelo lungo, epagneul blue de picardie, epagneul de pont au de mer, epagneul francais, epagneul olandese di drent, epagneul picard, grande muesterlander, piccolo muesterlander, stabyhound, cane da ferma boemo a pelo ruvido, griffone a pelo duro (korthals) 9° gruppo: bichon a poil frise, bichon havanais, coton de tulear, piccolo cane leone, kromforhlander, piccolo brabantino, chinese crested dog, tibetan spaniel, epagneul nano continentale phalene, epagneul nano continentale phalene da 1,5 a 2,5 kg, epagneul nano continentale phalene da 2,5 a 4,5 kg, russian toy Bortolotto Zambelli Paola 2° gruppo: cane da pastore dell’asia centrale, leonberger 9° gruppo: lhasa apso Buratti Pier Luigi 3° gruppo: fox terrier a pelo liscio, fox terrier a pelo ruvido, kerry blue terrier, lakeland terrier, parson russell terrier, jack russell terrier, scottish terrier, west highland white terrier, american staffordshire terrier, bull terrier inglese, staffordshire bull terrier, yorkshire terrier 8° gruppo: flat coated retriever, clumber spaniel, cocker americano, cocker spaniel inglese, springer spaniel inglese, cao de agua Condo’ Pietro Paolo 1° gruppo: cane da pastore belga groenendael, cane da pastore belga tervueren, cane da pastore di beauce 10° gruppo: saluki, azawakh, greyhound, whippet Cuccillato Alberto 6° gruppo: segugio italiano a pelo forte, segugio italiano a pelo raso, beagle, rhodesian ridgeback 7° gruppo: cane da ferma tedesco a pelo corto, pointer inglese Di Chicco Mariano 2° gruppo: bulldog, bullmastiff, dogo argentino, dogue de bordeaux Dondi Gabriele 9° gruppo: boston terrier, carlino, griffone belga, griffone di bruxelles, shih tzu, chihuahua, king charles spaniel, chin, pechinese, epagneul nano continentale papillon, epagneul nano continentale papillon da 1,5 a 2,5 kg, epagneul nano continentale papillon da 2,5 a 4,5 kg Furia Pierangelo 2° gruppo: mastiff, mastino napoletano, rottweiler Griffa Adriana 10° gruppo: barzoi, levriero afgano, deerhound, irish wolfhound, galgo espanol, levriero polacco, magyar agar, piccolo levriero italiano, sloughi Jones Alan 1° gruppo: bearded collie, border collie, cane da pastore scozzese a pelo lungo, cane da pastore scozzese shetland, welsh corgie cardigan
Maranto Paolo 2° gruppo: alano, boxer Mari Nanzio 7° gruppo: bracco italiano, epagneul breton Marino Pietro 7° gruppo: spinone italiano, setter gordon, setter inglese, setter irlandese rosso, setter irlandese rosso-bianco Melone Rosalba 2° gruppo: mastino dei pirenei, mastino spagnolo Miglietta Maria Grazia 8° gruppo: golden retriever, labrador retriever, lagotto romagnolo Muntean Petru (RO) 3° gruppo: airedale terrier, bedlington terrier, border terrier, deutscher jagdterrier, irish glen of imaal terrier, irish soft-coated wheaten terrier, irish terrier, manchester terrier, terrier brazileiro, welsh terrier, australian terrier, cairn terrier, dandie dinmont terrier, norfolk terrier, norwich terrier, sealyham terrier, skye terrier, terrier boemo, terrier giapponese, australian silky terrier, english toy terrier black and tan 5° gruppo: cani tipo spitz e tipo primitivo 8° gruppo: chesapeake bay retriever, curlycoated retriever, nova scotia duck tolling retriever, field spaniel, koolkerhondje, spaniel tedesco, sussex spaniel, welsh springer spaniel, american water spaniel, barbet, irish water spaniel, perro de agua espanol, spaniel olandese Nodalli Bruno 2° gruppo: terranova 9° gruppo: tibetan terrier Parmiciano Vincenzo 2° gruppo: tibetan mastiff Reggiani Curzio 1° gruppo: pastore tedesco Residori Walter 1° gruppo: cane da lupo cecoslovacco, cane da pastore belga lakenois 2° gruppo: dobermann, cane corso Rivolta Silvio 2° gruppo: schnauzer medio, zwergschnauzer 4° gruppo: bassotti Sambucco Giancarlo 1° gruppo: cani da pastore e bovari (esclusi bovari svizzeri) (escluso bearded collie, border collie, cane da lupo cecoslovacco, cane da pastore belga groenendael, cane da pastore belga lakenois, cane da pastore belga tervueren, cane da pastore dei pirenei, cane da pastore dei pirenei a faccia rasa, cane da pastore di beauce, cane da pastore scozzese a pelo lungo, cane da pastore scozzese shetland, pastore tedesco, welsh corgie cardigan) Vecchi Mario 1° gruppo: cane da pastore dei pirenei (ms), cane da pastore dei pirenei a faccia rasa (ms) 2° gruppo: riesenschnauzer, terrier nero russo, dogo canario, shar pei, tosa, cane da montagna dei pirenei (ms) Raggruppamenti
1 - Cani da pastore e bovari (escluso bovari svizzeri) Sambucco Giancarlo 2 - Cani di tipo pinscher e schnauzer, molossoidi e bovari svizzeri Bezzecchi Giulio 3 - Terrier Asnaghi Ferdinando 4 - Bassotti, segugi e cani per pista di sangue Muntean Petru (RO) 5 - Cani di tipo spitz e di tipo primitivo Buratti Pier Luigi 6 - Cani da ferma, cani da riporto, da cerca e da acqua Muntean Petru (RO) 7 - Cani da compagnia Bezzecchi Giulio 8 - Levrieri Rivolta Silvio Coppie Bortolotto Zambelli Paola Gruppi di Allevamento Miglietta Maria Grazia Best in Show Muntean Petru (RO)
Termini per le iscrizioni: 1° chiusura martedì 17 febbraio 2009 - 2° chiusura venerdì 27 febbraio 2009 (con maggiorazione del 20%). Dovranno pervenire insieme a copia di avvenuto pagamento a: TRATTO via J. B. Tito 11/c - 42100 Reggio Emilia - Italy - fax +39 0522 381565 - tel./fax +39 0522 382145 Per informazioni collegarsi al sito www.expocani.net • E-mail: info@trattosrl.it Sistemi di pagamento accettati: on-line con carta di credito dal sito www.expocani.net Vaglia postale da intestare a TRATTO di Aldrovandi Lorenzo e spedire a TRATTO Via J.B. Tito 11/c 42100 Reggio Emilia, Bonifico bancario intestato a TRATTO di Aldrovandi Lorenzo - IBAN: IT26Y0303212811010000091130 Bollettino postale sul C.C.P. 88428495 intestato a TRATTO - Reggio Emilia. Le iscrizioni e i pagamenti dovranno pervenire entro le date sopraesposte e, se incomplete, 14 illeggibili o non accompagnate dal relativo pagamento, saranno ritenute nulle.
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OBEDIENCE: i mondiali di Stoccolma 2008 Una nazionale che pare aver ritrovato lo spirito originario, quello dei “pionieri”, che nel 1998 avevano portato questa disciplina dalla Svezia in Italia. Il cane non trova la presa gratificante dell’utilità e difesa, non gli ostacoli dell’agility, non le prede della caccia. L’obedience si alimenta solo ed esclusivamente del rapporto tra cane e conduttore. Certo le tecniche e i metodi di apprendimento sono di fondamentale importanza. Ma ancor prima, alla base di ogni esercizio, c’è il rapporto tra due esseri che si muovono, respirano e sentono. Senza questo non si va lontano. Le gratificazioni, i bocconi, le palline e quant’altro, ad un certo punto del lavoro, devono necessariamente subire una drastica riduzione. Il livello dei cani è salito vistosamente. Le nuove leve sono fortissime e i Paesi nordici, in particolare, hanno qualche vera e propria “macchina da guerra”, ma… proprio sul punto è opportuno un approfondimento, una comparazione tra loro e noi. In Svezia, Norvegia e Finlandia si trovano i migliori allevamenti di border collie – linee da lavoro, si intende – d’Europa. Allevamenti, che da molte generazioni svolgono una selezione sulla conduzione delle greggi. Soggetti “costruiti” per fornire doti di concentrazione e di idoneità alla collaborazione con l’uomo, di altissimo li-
RAVENNA GIARDINI PUBBLICI Viale Santi Baldini
vello. Inoltre, questi Paesi sono disseminati di campi di lavoro, che accolgono tantissimi appassionati e ottimi maestri, che ogni anno si scontrano per aggiudicarsi il campionato nazionale. Tra questi vengono scelti i migliori binomi per i campionati mondiali. Quali migliori garanzie di successo? E che dire dei nostri binomi e di quelli che li hanno preceduti sin da quel lontano campionato d’Europa tenutosi a Genova nel 1998? Ora vorrei presentare i singoli binomi tenuto conto che la disciplina dell’obedience è stata riconosciuta in Italia da pochissimo tempo, i campi in cui la si pratica seriamente non sono molti. Ad
oggi, i concorrenti di classe tre non raggiungono la ventina. Renate Tribus con Scott, Border Collie, punti 279,33 Stefano Bertocchi con Jenny Cambiano, Border Collie, punti 278,83 Valentina Balli con Detania Barefoot in the Park, Border Collie, punti 273,17 Silvia Cacciatori con Megryan, Border Collie, punti 248,50 Anna Maria Cini con Velvetgun La Maschera di Ferro, Pastore Belga Malinois, punti 236,67 Elisabetta Contardi con Rely, Border Collie, punti 233,33 Maurizio Romanoni
La rappresentativa italiana
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CAC
SABATO 25 APRILE 2009
organizzazione: Gruppo Cinofilo Ravennate Via Carso 1 – 48100 Ravenna - tel. 0544/400130 – fax 0544/406296 - www.gruppocinofiloravennate.it – e mail: gruppocinofilora@libero.it Bortolotto Zambelli Paola 2° gruppo: terrier nero russo, cane da pastore dell’asia centrale, leonberger 7° gruppo: spinone italiano 9° gruppo: carlino, barboni, cavalier king charles spaniel, epagneul nano continentale 10° gruppo: barzoi, deerhound, irish wolfhound, galgo espanol, levriero polacco, magyar agar, sloughi Condo’ Pietro Paolo 1° gruppo: cane da pastore belga lakenois, cane da pastore belga malinois, cane da pastore belga tervueren, cane da pastore di beauce, cane da pastore scozzese a pelo corto, cane da pastore scozzese a pelo lungo 2° gruppo: bulldog, bullmastiff, mastiff, tibetan mastiff 9° gruppo: bichon a poil frise, bichon havanais, coton de tulear, piccolo cane leone, kromforhlander, bouledogue francese, piccolo brabantino, chinese crested dog, lhasa apso, tibetan spaniel, tibetan terrier, king charles spaniel, chin, russian toy 10° gruppo: levriero afgano, saluki, azawakh, greyhound, piccolo levriero italiano, whippet Cuccillato Alberto 8° gruppo: golden retriever, cocker spaniel inglese, lagotto romagnolo (ms) 9° gruppo: bolognese, maltese, shih tzu, chihuahua, pechinese De Giuliani Claudio 7° gruppo: cani da ferma (escluso bracco italiano, spinone italiano) 8° gruppo: cani da riporto cani da cerca cani da acqua (escluso golden retriever, labrador retriever, cocker spaniel inglese, koolkerhondje, lagotto romagnolo) Di Chicco Mariano 2° gruppo: cane corso, dogo argentino, dogue de bordeaux, mastino napoletano, rottweiler Dondi Gabriele 2° gruppo: riesenschnauzer, schnauzer medio, zwergschnauzer, fila brasileiro, cane da montagna dei pirenei, cane da pastore del caucaso, cane da pastore dell’anatolia, cane da pastore di ciarplanina, cane di san bernardo, hovawart, mastino dei pirenei, mastino spagnolo 5° gruppo: cani tipo spitz e tipo primitivo (escluso spitz tedeschi medio arancio, grigio o altri colori, spitz tedeschi medio bianco, spitz tedeschi medio nero o marrone, spitz tedeschi nano di tutti i colori, spitz tedeschi piccolo arancio, grigio o altri colori, spitz tedeschi piccolo bianco, spitz tedeschi piccolo nero o marrone, volpino italiano, chow-chow, eurasier, spitz giapponese) 9° gruppo: boston terrier, griffone belga, griffone di bruxelles Gaboardi Luigi 4° gruppo: bassotti 8° gruppo: labrador retriever Murante Gioacchino 1° gruppo: bobtail (ms) 2° gruppo: dansk-svensk gardshund, pinscher, pinscher austriaco a pelo corto, smoushound olandese, brhoholmer, cimarron uruguayo, dogo canario, perro dogo mallorquin, tosa, cane da pastore di karst, cane da sierra di
estrela, cane de castro laboreiro, cane dell’atlas, landseer, rafeiro do alentejo, tornjak, cao fila de sao miguel, bovaro del bernese, bovaro dell’appenzell, bovaro dell’entlebuch, grande bovaro svizzero 3° gruppo: terrier (escluso terrier giapponese, english toy terrier black and tan, yorkshire terrier) 6° gruppo: segugi e cani per pista di sangue (escluso dalmata) Nerilli Luigi 2° gruppo: dobermann, alano 7° gruppo: bracco italiano Tamagnone Bianca 2° gruppo: affenpinscher, zwergpinscher, boxer, shar pei, terranova 3° gruppo: terrier giapponese, english toy terrier black and tan, yorkshire terrier 5° gruppo: spitz tedeschi medio arancio, grigio o altri colori, spitz tedeschi medio bianco, spitz tedeschi medio nero o marrone, spitz tedeschi nano di tutti i colori, spitz tedeschi piccolo arancio, grigio o altri colori, spitz tedeschi piccolo bianco, spitz tedeschi piccolo nero o marrone, volpino italiano, chow-chow, eurasier, spitz giapponese 6° gruppo: dalmata 8° gruppo: koolkerhondje Zambelli Vito 1° gruppo: cani da pastore e bovari (esclusi bovari svizzeri) (escluso bobtail, cane da pastore belga lakenois, cane da pastore belga malinois, cane da pastore belga tervueren, cane da pastore di beauce, cane da pastore scozzese a pelo corto, cane da pastore scozzese a pelo lungo) Raggruppamenti
1 - Cani da pastore e bovari (escluso bovari svizzeri) Zambelli Vito 2 - Cani di tipo pinscher e schnauzer, molossoidi e bovari svizzeri Murante Gioacchino 3 - Terrier De Giuliani Claudio 4 - Bassotti, segugi e cani per pista di sangue Murante Gioacchino 5 - Cani di tipo spitz e di tipo primitivo Dondi Gabriele 6 - Cani da ferma, cani da riporto, da cerca e da acqua De Giuliani Claudio 7 - Cani da compagnia Condo’ Pietro Paolo 8 - Levrieri Bortolotto Zambelli Paola Raggruppamento Razze Italiane De Giuliani Claudio Coppie Tamagnone Bianca Gruppi di Allevamento Bortolotto Zambelli Paola Best in Show De Giuliani Claudio
ISCRIZIONI: c/o Gruppo Cinofilo Ravennate - 1° Chiusura 5 aprile 2009 – 2° chiusura 15 aprile 2009 (con magg.) on line: www.miglioredirazzareport.it o www.canitalia.it - PAGAMENTI INTESTATI A: Gruppo Cinofilo Ravennate Bonifico Bancario: Banca di Credito Cooperativo Ravennate Imolese - Iban – IT 63G0854213103036000111460 - c/c Postale n. 69687085 - Vaglia postale Le iscrizioni dovranno essere corredate della dichiarazione di iscrizione all’ANAGRAFE CANINA REGIONALE con l’indicazione del codice identificativo denunciato presso la stessa anagrafe. Le iscrizioni inviate tramite fax o e-mail devono recare la copia dell’avvenuto pagamento.
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Le caratteristiche di un “giapponese” pieno di fascino
IL “PRODE” AKITA È COSÌ “In silenzio è tranquillo come una foresta, in azione rapido come un lampo”
Vorrei esporre quella che sarà la tesi che intendo sostenere: “L’Akita come allevato oggi in Giappone è uno Spitz; l’Akita Americano no”. Quindi nella suddivisione in gruppi di esposizione l’Akita sta giustamente nel 5° gruppo. L’Akita Americano stava correttamente sino a non molto tempo fa nel 2° gruppo ed era denominato “Grande cane Giapponese”. Per cercare di spiegare perché le differenze tra i due tipi sono così marcate occorre tornare indietro nel tempo.
Originariamente, tutte le razze canine giapponesi erano di taglia piccola o media e non esisteva nessuna razza di grande mole. L’Akita, originario della regione di Tohoku, dove era conosciuto con il nome di “Matagi-Inu” (cane cacciatore), figurava tra i cani da caccia di media taglia. All’epoca del Clan Satako, nel periodo compreso tra il 1630 ed il 1870, nella regione denominata Akita questa razza cominciò ad essere addestrata per i combattimenti di cani, che, secondo le testimonianze dell’epoca, servivano a sollevare il morale dei signorotti della regione. In seguito l’Akita venne incrociato con un cane del genere mastino, di proprietà di un ingegnere tedesco impiegato nella miniera di rame di Kosaka, e con un cane da combattimento Tosa (razza proveniente a sua volta da un incrocio del mastino Shikoku, razza giapponese di taglia media, con dei Bracchi tedeschi, dei San Bernardo e dei Mastini tedeschi); in seguito a questi incroci, l’aspetto originario dell’Akita, che fino a quel momento era caratterizzato dalle tipiche orecchie appuntite e dalla coda arrotolata, è profondamente mutato. In seguito alla legge del 1908 che vietava i combattimenti di cani, è stato possibile conservare la razza grazie all’interessamento di eruditi e studiosi. Nel 1919 fu promulgata la legge sulla conservazione del patrimonio naturale: grazie agli sforzi di alcuni amatori impegnati a migliorare la razza, nove stupendi esemplari Akita furono dichiarati, nel 1931, “tesoro naturale del Giappone”. Questo episodio rese la razza Akita molto popolare. Nel 1945, alla fine della seconda guerra mondiale, si è cercato di eliminare dai pochi superstiti della razza il sangue dei mastini e delle altre razze estranee, allo scopo di ottenere l’Akita di razza pura: questi sforzi hanno permesso di definire lo standard dell’Akita conosciuto ai giorni nostri. L’Akita è un cane di grande mole di forte costituzione, ben proporzionato, con ossatura robusta. Caratteristiche sessuali secondarie
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nettamente marcate. Grande nobiltà e dignità utile unite ad una grande semplicità. L’aspetto è quello di uno Spitz di grossa taglia, quindi testa a cuneo, orecchie erette portate un po’ in avanti, coda arrotolata e portata lateralmente ai fianchi. Inoltre il cane deve dare un’impressione di naturalezza e di semplicità con un tocco di primitività che, unitamente alla mole ed al portamento di regale dignità, fanno di questo animale un raro esempio di perfezione naturale. I Giapponesi per spiegare la bellezza di questo cane usano vocaboli sfumati che è quasi impossibile rendere in italiano. Abbastanza grossolanamente si potrebbe dire che le qualità estetiche dell’Akita non sono vistose o appariscenti, ma consistono in una linea dal fascino sobrio ove le qualità che non appaiono sono ancora più importanti di quelle subito evidenti. La bellezza in questo cane è una qualità naturale senza alcun tocco di artificio, fatta essenzialmente di semplicità e di armonia. L’Akita sta in piedi come avesse le radici nella terra. L’espressione più usata dai giapponesi per indicare l’indole dell’Akita è: “prodezza naturale”. Questa qualità morale è indispensabile, senza di essa il cane non è un Akita. Essa costituisce elemento di tale importanza per cui si può perdonare all’Akita un difetto di linea, compensando tale carenza puntando al massimo l’apprezzamento della sua intrepidezza. Il cane prode sta in piedi tranquillamente tenendo la testa alta e volge intorno a sé lo sguardo per mostrarsi in tutta la sua maestosità. Esso è in grado di assumere tale atteggiamento perché è sicuro di se stesso. Il cane prode, in situazioni di normalità non palesa inquietudine; un detto Giapponese dice “in silenzio tranquillo come la foresta, in azione è come un lampo”. Dunque un cane prode è sempre calmo, non è meticolosamente attento alle minuzie, ma è naturalmente dotato di coraggio composto, accompagnato da dignità e forza. In questo spirito ardimentoso, unitamente alle sembianze di pari pregio e alla intrepidezza sta tutto il reale valore dell’Akita. Nel luglio del 1931 questo cane è stato proclamato “Tesoro Naturale del Giappone”. Da quel momento in poi gli appassionati allevatori Giapponesi continuarono a lavorare per cercare di riportare la razza ad un modello per loro ideale. Sarebbe troppo lungo per questo mio intervento riportare tutti i passaggi attraverso i quali si è arrivati all’attuale Akita Giapponese che, almeno a giudicare dal confronto con le fotografie dei cani degli anni trenta, quaranta e cinquanta, mostra differenze così sostanziali di tipo, taglia, colori, che risulta difficile affermare che si tratti di esemplari della stessa razza. Alcuni di questi cani furono importati negli Stati Uniti già prima della guerra con il Giappone. Tuttavia il numero maggiore di esportazioni verso l’America avvenne dopo tale guerra tra la fine degli anni quaranta e gli anni cinquanta -sessanta . Agli americani piacquero molto questi cagnoni coraggiosi, forti, grandi, generalmente non aggressivi verso l’uomo e specialmente verso i bambini. La razza in Giappone era a metà del guado. I cani presentavano ancora massicciamente caratteri morfologici tipicamente molossoidi che derivano dagli antichi incroci con i Tosa ed altri molossoidi fatti al fine di ottenere cani con il coraggio e l’ardore dell’Akita ma di peso tale da poter competere nei combattimenti con i Tosa che erano notevolmente più grandi e pesanti. In America comunque il cane piacque così com’era e non si peritarono di seguire lo sviluppo che la razza si avviava ad avere nel paese d’origine. Pur partendo da cani non conformi al tipo corretto secondo i desideri della società specializzata che in Giappone lavora sulla razza, gli Americani con passione, capacità e serietà proseguirono sulla loro strada ottenendo, nel loro tipo, splendidi cani che a loro
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parere, era quanto di meglio si poteva ottenere. Oramai però le differenze con il tipo giapponese erano enormi, in Giappone erano riusciti a riportarlo ad un modello Spitz che, a loro parere, era simile all’antico Matagi prima dei fatali incroci. I cani americani, per belli che siano, non sono Spitz; altre differenze sostanziali vi sono nella dimensione e nel peso. (Un maschio di akita giapponese adulto pesa normalmente tra i 30 e 40 Kg.; un akita americano solitamente pesa tra i 45 e 55 Kg. con punte di 60 Kg.). Comunque in Europa per un lungo periodo gli Akita sia di tipo Giapponese sia di tipo Americano venivano giudicati nello stesso ring. La mia esperienza diretta come allevatore ed espositore risale agli anni 75-76. Sui ring si vedeva di tutto. Akita Giapponesi, Americani, misti tra i due tipi e ciò creava imbarazzo sia ai Giudici che agli espositori stessi ognuno dei quali rivendicava il fatto di essere sulla via corretta. A vanto dell’allevamento italiano devo dire che fu il primo ad adeguarsi al modello di cane così come indicavano le prime notizie e informazioni provenienti dal Giappone. Le cose erano complicate dal fatto che allora il JKC praticamente non era interessato alla diffusione della razza fuori dal paese di origine e che i certificati di origine venivano rilasciati da Akiho e passavano dal JKC solamente per i certificati destinati all’esportazione. Per quanto ne so tale procedura è tuttora in vigore. E’ invece totalmente cambiato l’atteggiamento del JKC che da una decina d’anni si è notevolmente applicato alla diffusione ed alla corretta informazione sull’Akita sia inviando giudici competenti e riconosciuti dalla FCI sia creando contatti con le società specializzate in diverse parti del mondo e arrivando a fondare e a finanziare una associazione internazionale (WUAK) mirante a coordinare il lavoro di tali società e dando l’incarico ad una persona in ogni paese interessato affinché il tutto potesse essere più facilmente organizzato (Per l’Italia tuttora Roberto Brutti). Lo scorso anno il JKC ha curato l’edizione di un volume sull’Akita fornendo dati aggiornati sia storici che cinologici. Nel frattempo nell’anno 2000 la FCI riconosceva la differenza fra i due tipi di Akita e staccava i gruppi di appartenenza assegnando correttamente gli Akita Americani al 2° gruppo. Tutto sembrava ben sistemato con gli Akita nel 5° gruppo e i “Grandi cani Giapponesi” appunto nel 2°. Ma l’AKC non era soddisfatto di questa situazione e facendosi forte dell’elevato numero di cani allevati negli USA premeva sul JKC affinché fosse a loro ridato la definizione di Akita. Nel 2006 l’AKC riusciva a spuntarla e la FCI accettava il compromesso di chiamare tali cani “Akita Americani” e di riportarli nel 5° gruppo ottenendo però che fossero giudicati come razza a parte e non insieme agli Akita Giapponesi. Oggi la situazione è questa e nonostante le proteste di alcune società specializzate fra cui quella italiana non credo che vi sia la possibilità che essa muti. A scanso di equivoci voglio ripetere che ritengo gli Akita Americani splendidi cani e dotati in special modo di un ottimo movimento in linea di massima superiore a quello degli Akita Giapponesi. Resta quindi comunque valida la mia obiezione iniziale. Ritengo che non possano essere mantenuti nello stesso gruppo un puro Spitz come l’Akita Giapponese e un cane dalle evidenti caratteristiche molossoidi come l’Akita Americano. Naturalmente so benissimo che questa è solo un’opinione ma ritengo sia condivisa anche da molti esperti allevatori e giudici che esaminano e studiano tali cani. Restando aperto ad ogni tipo di confronto e discussione civile su quanto esposto mi è gradita l’occasione per augurare agli allevatori di entrambi i tipi le migliori fortune per loro ed i loro beniamini. Giuliano Danesi
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Consigli per far crescere bene un cucciolo
BULLMASTIFF FATELO GIOCARE Può vivere anche in appartamento purché ogni giorno... Le origini del bullmastiff si perdono nei tempi antichi, derivando dai molossi della lontana Asia, incontrati nei secoli successivi anche dai Romani durante le loro conquiste e da questi definiti ‘canes pugnaces’ ossia combattivi, a sottolineare il carattere forte ed indomito ancora oggi tipico della razza. La sua ‘creazione’ è invece lavoro di pochi decenni fa, ad opera di Sir Moseley il quale, ricorrendo solo all’incrocio di mastiff (mastino inglese) e bulldog in differenti percentuali, produsse all’inizio del ‘900 i primi esemplari di bullmastiff, riconosciuti poi ufficialmente dal Kennel Club Britannico come razza autonoma nel 1924. La storia e la letteratura inglese parlano comunque di questi esemplari già dal XVIII secolo, quando si occupano di cani da combattimento. Già dallo standard si può avere un’idea del bullmastiff definito come ‘cane di struttura forte, simmetrica e possente, ma non pesante, quindi un animale di consistenza sostanziosa e muscolarmente sviluppata per conferire una potenza di movimento ed una capacità di attività più veloce ed agile rispetto al progenitore mastino. INDOLE DOLCE In contrasto con l’aspetto temibile e minaccioso, il bullmastiff è un cane dall’indole dolcissima e tenera, capace di accettare senza problemi anche i bambini più piccoli e curiosi, spesso ‘adottandoli’ come fossero suoi cuccioli e diventandone il protettore, anche all’interno della famiglia stessa. E’ chiaro che, data la mole, un semplice colpo di coda potrebbe far cadere un bambino, pur senza intenzionalità da parte del cane, pertanto l’adulto responsabile deve sempre supervisionare i momenti che l’animale e il bambino trascorrono assieme. Il bullmastiff possiede grandi doti di affidabilità e ponderatezza che non vanno mai confuse con l’indifferenza o l’incapacità nel fare la guardia, si tratta invece di una sicurezza tale nelle proprie capacità che lo fanno intervenire solamente nei momenti di reale necessità. Inoltre non essendo particolarmente dedito all’abbaio incontrollato, a volte i pro-
prietari sono seriamente preoccupati che sia muto, mentre si tratta solamente di soggetti che, fortunatamente, non hanno ancora avuto l’occasione di dimostrare l’attitudine per la quale sono stati creati. Non ci sono grosse differenze tra i due sessi: i maschi sono sempre più tardivi nella maturazione rispetto alle femmine e di solito un po’ più testardi, ma tutto dipende dal carattere del soggetto. Fondamentale, sia per la corretta crescita che per la corretta socializzazione e l’inserimento in famiglia/città, è il primo anno di vita del cucciolo: gli errori commessi in questo periodo possono solo essere attenuati, mai eliminati. Le regole della convivenza all’interno del branco misto (uomoanimale) si insegnano al cucciolo appena giunge a destinazione, con dolcezza, con gratificazione positiva (una lode, un bocconcino) e con tanta pazienza; un comando dato deve essere sempre fatto eseguire, anche se può occorrere del tempo; se il tempo manca è preferibile sorvolare e riprendere in seguito. Il cucciolo ha bisogno di socializzare subito con qualunque altro essere a due o quattro zampe, ma sempre nel rispetto reciproco degli spazi di ognuno; al cucciolo devono essere fatte fare esperienze di ogni genere (rumori, auto, mercato, traffico, scuole, etc…) senza abbandonarlo, semmai infondendogli sicurezza quando lo si vede perplesso o titubante. Solo insegnando al cucciolo l’adattamento alla vita umana e urbana si potrà
avere il piacere di un adulto integrato, ubbidiente e piacevole da avere accanto, pur nelle sue ragguardevoli dimensioni e nella sua innegabile forza sia muscolare che caratteriale. Dal momento che in un anno il cucciolo cresce vertiginosamente sia in altezza che in peso, per evitare sollecitazioni troppo intense e potenzialmente dannose agli apparati mio-osteo-articolari ed ai legamenti è buona norma non appesantirlo, fare attenzione al movimento troppo prolungato nel tempo e troppo vivace, e verificare che il gioco con altri esseri umani o animali non risulti troppo violento o pesante. Il carattere sedentario e l’immenso attacca-
mento alla famiglia d’appartenenza lo rendono adatto anche alla vita d’appartamento, con la concessione di almeno un paio di passeggiate giornaliere, benché non disdegni un po’ di spazio esterno in cui crogiolarsi al sole. GUARDIANO VIGILE Per la guardia non necessita di alcun tipo di addestramento: sa perfettamente come svolgere il suo compito, purché si senta abbastanza maturo e l’unico addestramento consigliato è solo l’obbedienza di base per riuscire a gestire l’adulto ed evitare di farsi trascinare (letteralmente) dalla sua potenza. Benché patologie tumorali o cardiovascolari siano le più frequenti cause di morte anche improvvisa o prematura del bullmastiff, la razza gode di una certa ‘rusticità’ ed adattabilità che le consente di incontrare il medico veterinario quasi esclusivamente per gli annuali controlli di routine. Dal punto di vista caratteriale, dopo le verifiche effettuate a livello universitario conseguenti le ordinanze ministeriali, tra le razze di taglia grande e tra quelle proposte quali pericolose, il bullmastiff è risultato essere tra quelle meno reattive agli stimoli e quindi più affidabili, confermando così gli stessi positivi risultati già ottenuti all’estero dalla razza, da anni utilizzata persino in pet-therapy. Paola Cestelli Pasini
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ALESSANDRIA 1 MAGGIO 2009 CAC/CACIB
ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE CANINA i nostri
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Gruppo Cinofilo Alessandrino col patrocinio della CITTA’ di ALESSANDRIA presso CITTADELLA di ALESSANDRIA
Adinolfi Enrico 1° gruppo: cane da pastore bergamasco, pastore tedesco 2° gruppo: rottweiler Albani Athos 6° gruppo: segugi e cani per pista di sangue (ms: billy, black and tan coonhound, foxhound, foxhound americano, francais blanc e noir, francais blanc e orange, francais tricolore, grand anglo francais blanc et noir, grand anglo francais blanc et orange, grand anglo francais tricolore, otterhound, poitevin, anglo francais de petite venerie, beagle harrier, chien d’artois, dunker, griffon nivernais, haldenstovare, hamilton stovare, harrier, hyghenuhund, sabueso espagnol, schiller stovare, segugi svizzeri del bernese, segugi svizzeri del lucernese, segugi svizzeri svizzero, segugio austriaco nero focato, segugio della bosnia a pelo duro, segugio della stiria a pelo ruvido, segugio della transilvania, segugio dell’istria a pelo duro, segugio dell’istria a pelo raso, segugio ellenico, segugio finlandese, segugio italiano a pelo forte, segugio italiano a pelo raso, segugio polacco, segugio posavatz, segugio serbo, segugio tirolese, segugio tricolore jugoslavo, segugio yugoslavo da montagna, slovensky kopov, smaalandsstovare, basset d’artois, bassett artesian normand, beagle, drever, piccolo segugio della svizzera, segugio della westfalia, segugio tedesco) Balducci Francesco 7° gruppo: cani da ferma (escluso pointer inglese, setter gordon, setter inglese, setter irlandese rosso, setter irlandese rosso-bianco) Bottero Amedeo 7° gruppo: setter gordon, setter inglese, setter irlandese rosso, setter irlandese rosso-bianco De Giuliani Claudio 2° gruppo: bulldog, dogo argentino, terranova 4° gruppo: bassotti tedeschi kaninchen a pelo lungo, bassotti tedeschi nano a pelo lungo, bassotti tedeschi standard a pelo lungo Dellatorre Giuseppe 7° gruppo: pointer inglese (ms) Falletti Bellan Sonia 1° gruppo: cane da pastore belga, cane da pastore maremmano abruzzese 2° gruppo: dobermann Ferm Sergeant (GB) 1° gruppo: cane da pastore scozzese a pelo lungo Griffa Adriana 1° gruppo: cane da pastore dei pirenei (ms), cane da pastore dei pirenei a faccia rasa (ms) 2° gruppo: cane corso, cane da montagna dei pirenei (ms) 10° gruppo: greyhound, piccolo levriero italiano, whippet Grosso Clemente Giorgio 2° gruppo: riesenschnauzer, schnauzer medio, zwergschnauzer Hjorth Leif Ragnar (N) 1° gruppo: komondor, mudi, puli, pumi 2° gruppo: bovaro del bernese, bovaro dell’appenzell, bovaro dell’entlebuch, grande bovaro svizzero 4° gruppo: bassotti tedeschi kaninchen a pelo corto, bassotti tedeschi kaninchen a pelo duro, bassotti tedeschi nano a pelo corto, bassotti tedeschi nano a pelo duro, bassotti tedeschi standard a pelo corto, bassotti tedeschi standard a pelo duro Kresten Scheel (DK) 8° gruppo: golden retriever, labrador retriever 9° gruppo: barboni Martin Philippe (F) 1° gruppo: bearded collie 8° gruppo: barbet (ms), cao de agua pelo a boccoli (ms), cao de agua pelo ondulato (ms), lagotto romagnolo, perro de agua espanol (ms) Muldoon Colette (IRL) 3° gruppo: airedale terrier, bedlington terrier, border terrier, deutscher jagdterrier, fox terrier a pelo liscio, fox terrier a pelo ruvido, irish glen of imaal terrier, irish soft-coated wheaten terrier, kerry blue terrier, manchester terrier, cairn terrier, norfolk terrier, scottish terrier, sealyham terrier, american staffordshire terrier, bull terrier inglese, staffordshire bull terrier, australian silky terrier 5° gruppo: samoiedo 9° gruppo: bichon a poil frise, bichon havanais, bolognese, coton de tulear, maltese, piccolo cane leone, kromforhlander, boston terrier, bouledogue francese, griffone belga, piccolo brabantino, chinese crested dog, lhasa apso, shih tzu, tibetan spaniel, tibetan terrier, chihuahua, chin, pechinese, epagneul nano continentale, russian toy Muldoon John (IRL) 1° gruppo: bobtail, border collie, cane da pastore scozzese a pelo corto, welsh corgi pembroke, welsh corgie cardigan 9° gruppo: carlino, griffone di bruxelles, cavalier king charles spaniel, king charles spaniel Murante Gioacchino 2° gruppo: alano 3° gruppo: irish terrier, lakeland terrier, parson russell terrier, terrier brazileiro, welsh terrier, australian terrier, dandie dinmont terrier, jack russell terrier, norwich terrier, skye terrier, terrier boemo, terrier giapponese, west highland white terrier, english toy terrier black and tan, yorkshire terrier 8° gruppo: chesapeake bay retriever, curly-coated retriever, flat coated retriever, nova scotia duck tolling retriever, spaniel tedesco (ms), springer spaniel inglese, welsh springer spaniel
Nekrosiene Natalja (LT) 1° gruppo: australian shepherd, cane da lupo cecoslovacco, cane da lupo saarloos, cane da pastore australiano kelpie, cane da pastore catalano, cane da pastore croato, cane da pastore della russia meridionale, cane da pastore di beauce, cane da pastore di brie, cane da pastore di picardia, cane da pastore di tatra, cane da pastore mallorquin, cane da pastore olandese, cane da pastore polacco di vallee, cane da pastore scozzese shetland, cao da sierra de aires, kuvasz, pastore svizzero bianco, romanian carpathian sheperd dog, romanian moritic sheperd dog, schapendoes, schipperkee, slovensky cuvac, australian cattledog, australian stumpy tail cattle dog, bovaro delle ardenne, bovaro delle fiandre 5° gruppo: cani tipo spitz e tipo primitivo (escluso samoiedo) 10° gruppo: levrieri (escluso greyhound, piccolo levriero italiano, whippet) Simcic Jelka (SLO) 2° gruppo: dansk-svensk gardshund, affenpinscher, pinscher, pinscher austriaco a pelo corto, smoushound olandese, terrier nero russo, zwergpinscher, boxer, brhoholmer, bullmastiff, cimarron uruguayo, dogo canario, dogue de bordeaux, fila brasileiro, mastiff, mastino napoletano, perro dogo mallorquin, shar pei, tosa, cane da pastore del caucaso, cane da pastore dell’anatolia, cane da pastore dell’asia centrale, cane da pastore di ciarplanina, cane da pastore di karst, cane da sierra di estrela, cane de castro laboreiro, cane dell’atlas, cane di san bernardo, hovawart, landseer, leonberger, mastino dei pirenei, mastino spagnolo, rafeiro do alentejo, tibetan mastiff, tornjak, cao fila de sao miguel Tabo’ Giovanni Battista 8° gruppo: clumber spaniel (ms), cocker americano (ms), cocker spaniel inglese (ms), field spaniel (ms), koolkerhondje, sussex spaniel (ms), american water spaniel (ms), irish water spaniel (ms), spaniel olandese (ms) Raggruppamenti 1- Cani da pastore e bovari (esclusi bovari svizzeri) Hjorth Leif Ragnar (N) 2- Cani di tipo pinscher e schnauzer molossoidi e cani bovari svizzeri Kresten Scheel (DK) 3- Terrier Falletti Bellan Sonia 4- Bassotti Nekrosiene Natalja (LT) 5- Cani tipo spitz e tipo primitivo Murante Gioacchino 6- Segugi e cani per pista di sangue Balducci Francesco 7- Cani da ferma Albani Athos 8- Cani da riporto cani da cerca cani da acqua Tabo’ Giovanni Battista 9- Cani da compagnia Muldoon John (IRL) 10- Levrieri Adinolfi Enrico Coppie Simcic Jelka (SLO) Gruppi di Allevamento De Giuliani Claudio Best in Show Muldoon Colette (IRL)
1° DOG INTERNATIONAL SHOW 2 – 3 Maggio 2009
Dimostrazioni, competizioni, conferenze
PROVA INTERNAZIONALE di AGILITY JUMPING 2/3 Maggio 2009 (classi 1-2-3 CACIAG)
RADUNO INTERNAZIONALE POINTER (CAC) 2 Maggio 2009 CONFERENZA INTERNAZIONALE SUL POINTER 3 Maggio 2009
1° chiusura: 01.04.2009 – 2° chiusura: 10.04.2009 Iscrizioni presso GRUPPO CINOFILO ALESSANDRINO – casc. Nuova, 12 (strada per Felizzano) – 15043 Fubine (AL) tel. 0131 772837 – fax 0131 772275 – Pagamento tramite Assegno circolare/bancario non trasferibile oppure vaglia postale (allegare copia del versamento) Iscrizioni ON-LINE con pagamento con carta di credito presso www.showdog.it NON SI ACCETTANO ISCRIZIONI NON PAGATE O ILLEGGIBILI. 19 LA MANIFESTAZIONE SI SVOLGERA’ ANCHE IN CASO DI MALTEMPO CON L’IMPIEGO DI STRUTTURE AL COPERTO
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SASSARI 11-12 APRILE 2009 Loc. Porto Cervo
c/o “I giardini di Porto Cervo”
13ª ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE DELLA SARDEGNA Organizza:
Gruppo Cinofilo Sassarese
CAC/CACIB
via Enrico Costa, 68 – 07100 Sassari - tel/fax 079/238031 mail: gruppocinofilosassarese@virgilio.it
SABATO 11 APRILE 2009 Alessandra Giuseppe 3° gruppo: terrier (escluso yorkshire terrier) 6° gruppo: bassethound (ms) Balducci Francesco 6° gruppo: segugi e cani per pista di sangue (escluso segugio italiano a pelo forte, segugio italiano a pelo raso, bassethound, beagle, rhodesian ridgeback) (ms: dalmata) 7° gruppo: cani da ferma (ms: setter gordon) Bezzecchi Giulio 6° gruppo: segugio italiano a pelo forte, segugio italiano a pelo raso, beagle 8° gruppo: chesapeake bay retriever (ms), curly-coated retriever (ms), flat coated retriever (ms), nova scotia duck tolling retriever (ms) Jarvinen Kari (FIN) 3° gruppo: yorkshire terrier (ms) 8° gruppo: cani da riporto cani da cerca cani da acqua (escluso chesapeake bay retriever, curly-coated retriever, flat coated retriever, nova scotia duck tolling retriever) Kadike Skadina Rita (LV) 5° gruppo: cani tipo spitz e tipo primitivo Mannucci Massimiliano 4° gruppo: bassotti (ms: bassotti tedeschi) 6° gruppo: rhodesian ridgeback (ms) Raggruppamenti
3- Terrier 4- Bassotti 5- Cani tipo spitz e tipo primitivo 6- Segugi e cani per pista di sangue 7- Cani da ferma 8- Cani da riporto cani da cerca cani da acqua
Alessandra Giuseppe Mannucci Massimiliano Kadike Skadina Rita (LV) Bezzecchi Giulio Balducci Francesco
Coppie Gruppi di Allevamento
Kadike Skadina Rita (LV) Balducci Francesco
Alessandra Giuseppe
RADUNI PORTO CERVO 11 APRILE 2009 Circolo Italiano Bulldog - Bezzecchi Giulio bulldog Società Amatori Cane Corso - Corna Luigi cane corso Club Cane Lupo Cecoslovacco Alessandra Giuseppe cane da lupo cecoslovacco
DOMENICA 12 APRILE 2009 Alessandra Giuseppe 1° gruppo: bobtail (ms) 2° gruppo: dobermann, pinscher 9° gruppo: bolognese, maltese, carlino, pechinese Balducci Francesco 1° gruppo: cani da pastore e bovari (esclusi bovari svizzeri) (escluso bobtail, cane da lupo cecoslovacco, pastore tedesco) 10° gruppo: levrieri Bezzecchi Giulio 2° gruppo: dansk-svensk gardshund, affenpinscher, pinscher austriaco a pelo corto, riesenschnauzer, schnauzer medio, smoushound olandese, zwergpinscher, zwergschnauzer, alano, brhoholmer, cimarron uruguayo, mastino napoletano, shar pei, cane da montagna dei pirenei, cane da pastore del caucaso, cane da pastore dell’anatolia, cane da pastore di karst, cane da sierra di estrela, cane de castro laboreiro, cane dell’atlas, landseer, leonberger, rafeiro do alentejo, tornjak, cao fila de sao miguel, bovaro del bernese (ms), bovaro dell’appenzell (ms), bovaro dell’entlebuch (ms), grande bovaro svizzero (ms) Corna Luigi 2° gruppo: terrier nero russo, boxer, dogo argentino, cane di san bernardo, hovawart, terranova Jarvinen Kari (FIN) 9° gruppo: cani da compagnia (escluso bolognese, maltese, carlino, pechinese) (ms: barboni) Kadike Skadina Rita (LV) 1° gruppo: cane da lupo cecoslovacco 2° gruppo: bulldog, bullmastiff (ms), dogo canario (ms), dogue de bordeaux (ms), fila brasileiro (ms), mastiff (ms), perro dogo mallorquin (ms), tosa (ms), cane da pastore dell’asia centrale, cane da pastore di ciarplanina (ms), mastino dei pirenei (ms), mastino spagnolo (ms), tibetan mastiff (ms) Mannucci Massimiliano 2° gruppo: cane corso, rottweiler (ms) Paffoni Giuseppe 1° gruppo: pastore tedesco Raggruppamenti
1- Cani da pastore e bovari (esclusi bovari svizzeri) 2- Cani di tipo pinscher e schnauzer molossoidi e cani bovari svizzeri 9- Cani da compagnia 10- Levrieri Coppie Gruppi di Allevamento Best in Show
Balducci Francesco Kadike Skadina Rita (LV) Alessandra Giuseppe Bezzecchi Giulio Balducci Francesco Bezzecchi Giulio Jarvinen Kari (FIN)
1°chiusura iscrizioni 12\03\09 - 2°chiusura iscrizioni 22\03\09 con maggiorazione del 30% il pagamento dovrà essere effettuato tramite vaglia postale int. al gruppo cinofilo sassarese oppure on-line tramite www.canitalia.it con pagamento tramite carta di credito. LE ISCRIZIONI NON ACCOMPAGNATE DAL RELATIVO IMPORTO SARANNO CESTINATE SENZA ALCUN PREAVVISO. Prenotazioni alberghiere info@giardinidiportocervo.it - tel.0789/957083 – fax 0789/906012 – 0789/906489 20
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Prenotazioni viaggio Travel Shop di Claudio Piazza - viale Dante,61/b – Sassari tel. 079/270299 – fax 079/4103111 - mail sassari@travelshop.it
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Loc. PONTE A TRESSA
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XL ESPOSIZIONE NAZIONALE 19 APRILE 2009 Comitato organizzatore: GRUPPO CINOFILO SENESE Strada di Pescaia, 34 – 53100 SIENA – Tel. 0577/47442 – c/c Postale n° 10149532 GIURIA: CONSULTARE SITI INTERNET: www.miglioredirazzareport.it o www.gruppocinofilosenese.it Iscrizioni: 1° Chiusura 30/03/09 – 2° Chiusura con maggiorazione 09/04/09 DA INVIARE A: CASA EDITRICE KALLISTE – via T. Ferreri, 73/G – 10070 BARBANIA (TO) con le seguenti modalità: a mezzo posta- a mezzo fax n° 011/9243916 – on-line www.miglioredirazzareport.it (in questo caso è possibile effettuare il pagamento con carta di credito). Le schede di iscrizioni devono essere corredate dalla ricevuta di pagamento e dalla dichiarazione che il soggetto è iscritto all’anagrafe canina. Pagamenti: a GRUPPO CINOFILO SENESE sul c/c postale n° 10149532 oppure a mezzo vaglia postale. Con carta di credito se l’iscrizione avviene on-line. Le schede illeggibili o prive di documentazione saranno cestinate.
TERNI “PARCO DEI PINI” NARNI SCALO (TERNI)
CAC/CACIB
XXV ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE CANINA DI TERNI 4-5 APRILE 2009 GRUPPO CINOFILO TERNANO / VIA LANZI 7/9 -05100 TERNI LA GIURIA PUO’ ESSERE CONSULTATA SUI SITI: www.enci.it / www.canitalia.it / www.cinofiliaitaliana.it ISCRIZIONI: I° CHIUSURA : 05 MARZO 2009 - II°CHIUSURA : 15 MARZO 2009 LE ISCRZIONI POSSONO ESSERE EFFETTUATE: ON-LINE SUL SITO DI CANITALIA VIA E-MAIL : informazioni@gruppocinofiloternano - fidc.terni@fidc.it FAX : 0744/432271 - 0744/404259 - TEL. 0744/432271 -0744/407138
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Un francobollo per due Cavalier King Charles Spaniel e Chihuahua protagonisti di un’emissione speciale del principato di Monaco in occasione della Settimana del Mediterraneo 2009
Madre del Principe Ranieri III e di Sua Altezza Serenissima la Principessa Antoi nette di Monaco, a sua volta grande cinofila e Presidente della manifestazione canina Monegasca. Non è certo un caso se, in passato, le giurie del Crufts venivano determinate con la collaborazione del Principato di Monaco: SAS la Principessa Antoinette è socia dell’English Kennel Club ed è annualmente invitata all’esposizione canina più famosa al mondo. Il Principato di Monaco ha collaborato all’Alleanza Latina che si è tenuta a Genova nel 2007, concedendo un CAC valido per il conseguimento del titolo di Campione Monegasco. E, soprattutto, 60 anni fa il Monaco Kennel Club istituì con l’Italia e la Francia la Semaine de la Mediterranee, partecipando in seguito a tutte le edizioni. Oggi la tendenza a raggruppare diversi eventi per consentire agli espositori di sfruttare più occasioni in breve tempo si sta diffondendo, ma all’epoca fu un evento cinologico e mondano decisamente innovativo. La Settimana del mediterraneo è un evento cinologico che coinvolge tre manifestazioni cinofile di tre nazioni: Principato di Monaco, Italia e Francia. Il trofeo del mediterraneo viene assegnato a quei soggetti che ottengono i tre CACIB relativi ai tre eventi tra di essi collegati, le premiazioni si svolgono sempre sul ring d’onore dell’esposizione che chiude l’evento.
Il Principato di Monaco, da sempre incline alla cinofilia, in occasione dell’Esposizione Canina Internazionale di Monte Carlo dedica da qualche anno un francobollo ad una razza. Lo scorso anno fu prescelto il Greyhound. In quell’occasione il giornalista e fotografo Giuseppe Mazza, incaricato direttamente da Alberto II Principe Sovrano, ritrasse gli esemplari dell’allevamento Italiano dell’Attimo Fuggente. Il 2009 vedrà ripetersi il particolare evento
numismatico con un’emissione dedicata a due razze da compagnia: il Cavalier King Charles Spaniel e il Chihuahua. L’emissione sarà presentata nell’ambito dell’Esposizione Internazionale di Monte Carlo che si terrà a Font Vieille il 10 e 11 aprile 2009. Anche per questa edizione i cani presi a modello sono italiani. I cani sono da sempre parte integrante della vita di Palazzo Grimaldi. Grande cinofila fu la Principessa Charlotte Grimaldi,
L’esposizione Monegasca è presieduta da SAS la Principessa Antoinette ed è sempre stata onorata dalla presenza di SAS il Principe Alberto e, negli anni passati, da SAS il Principe Ranieri. Oggi un importante supporto nell’organizzazione dell’e sposizione arriva da Melanie Antoinette de Massy, nipote di SAS la Principessa Antoinette, che ha allevato molti soggetti di diverse razze con l’affisso “De Monaco”. Melanine Antoinette de Massy segue le orme della nonna ed è inevitabile supporre che potrebbe, un giorno, prendere in mano le redini del mondo cinofilo Monegasco. Il Monaco Kennel Club accorda annualmente una o più mostre speciali nell’ambito dell’esposizione e alle razze cui è concessa la MS viene dedicato un francobollo
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che esce proprio in occasione dell’evento e che unisce appassionati cinofili e numismatici di tutto il mondo. Quest’anno le MS sono state concesse al Cavalier King Charles Spaniel, razza molto amata da Melanie Antoinette de Massy, al King Charles Spaniel e al Chihuahua. In palio il CAC di attitudine al Campionato Monegasco ed il CACIB utile alla ratifica di Campione Internazionale di Bellezza . Mi piace ricordare anche che il Monaco Kennel Club fu uno dei primi ad istituire la gara di junior handler. La mostra canina Monegasca è legata alle più antiche tradizioni: non ci si può iscrivere on line ma solo via posta e fax, le iscrizioni devono pervenire rigorosamente sul modulo di iscrizione ufficiale e per l’accesso all’esposizione i cani devono essere accompagnati da uno speciale lasciapassare veterinario da prepararsi prima dell’evento attraverso un veterinario (un antesignano dell’attuale passaporto!). La manifestazione è pubblicizzata sul sito www.expocaninasanremo.it Pietro Paolo Condò
Cosenza, cinque unità cinofile Il gruppo Cinofilo Volontari I Lupi delle Serre Cosentine, con sede in Mendicino (Cs), ha segnato un altro dei successi che, in questi ultimi anni, hanno arricchito la sua storia decennale di Gruppo Cinofilo da Protezione Civile. Nei giorni 29 e 30 novembre si sono svolti, nella sede sociale del gruppo, gli esami per Unità Cinofile da impiegare per la ricerca in superficie di persone scomparse e travolte da macerie come da regolamento della Presidenza del Consiglio, del Dipartimento della Prote zione Civile e dell’E.N.C.I. Sono state esaminate, nella stessa sede, Unità Cinofile provenienti da altre città: Siracusa, Catania, Messina e Reggio Cala bria con ottimi risultati. Appartenenti all’Associazione I Lupi delle Serre Cosentine, regolarmente iscritta presso il Dipartimento Nazionale di Pro tezione Civile e all’Albo delle associazioni Regione Calabria del settore Protezione Civile, hanno sostenuto gli esami di abilitazioni le seguenti Unità Cinofile:
operativa n. 6 della Protezione Civile Regione Calabria, sede di Cosenza, con la collaborazione delle associazioni “Tutele Civium” di Luzzi, “Madonna del Rosario” di Mendicino, “Prociv Arci” di Carolei, “Gruppo Speleo del Pollino” di Morano Calabro, “Croce Azzura” di Mendicino. Anche in questo caso, la collaborazione tra Associazioni di Volontariato e Istituzioni è stata più che mai tangibile, a voler sottolineare come la Protezione Civile debba essere una capillarità continua e ininterrotta e non delle piccole realtà separate fra di loro e che non condividano lo stesso lin-
guaggio. Ringraziamenti particolari vanno al Giudice dell’ENCI nazionale Agatino Corvaia per la sua alta professionalità, al Sindaco di Mendicino Ugo Piscitelli che ha fornito la struttura, il Sindaco di Piane Crati, nonché consigliere provinciale di Cosenza Michele Ambroggio che, con la sua sensibilità, è sempre vicino alle forze di Protezione Civile, al Corpo Forestale dello Stato, ai Carabinieri, ai Vigili Urbani che sono sempre attenti alle problematiche del territorio essendo loro stessi operatori attivi di Protezione Civile. Francesco Mascaro
• Gioi condotta da Elisa Bruno • Zaira condotta da Andrea Conte • Asia condotta da Francesco Mascaro • Birba condotta da Franco Piane • Rascal condotto da Salvatore Pirrone Per gli esami è stato allestito un “campo di protezione civile”, coordinato dall’Unità
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Tutti i meravigliosi colori e disegni del manto di una razza interessante
Il bassotto nel suo arcobaleno Alcune colorazioni sono rarissime ed ignorate persino da alcuni tecnici proprio per la rarità degli esemplari
I bassotti sono tra le razze canine che possono mostrare e portare maggiori varianti di colorazioni. Sebbene l’ultimo Standard FCI (2001) ha notevolmente limitato le potenzialità cromatiche rispetto al precedente, che in pratica escludeva solo il bianco e il nero solido, il presente excursus si propone di spaziare anche sui toni e i disegni non ammessi. Questo per dare una descrizione più completa possibile, ma non solo. I colori eliminati sono per la maggior parte recessivi e come tali possono riproporsi dopo generazioni, tenendo conto soprattutto delle sempre più frequenti importazioni da Paesi (come gli Stati Uniti e l’Inghilterra) nei quali sono quasi tutti ammessi dagli Standard e in ogni caso prodotti in modo continuo se non esponenziale. Lo Standard classifica i soggetti nei tre tipi di pelo (corto, lungo, duro) in 1. unicolore: fulvo, fulvo-giallo, giallo, in tutti i casi con o senza peli scuri frammisti; 2. bicolore: nero cupo o marrone, in entrambi i casi con focature; 3. macchiati: arlecchino e tigrato. Parla inoltre di color cinghiale (da chiaro fino a scuro) e foglia secca per i pelo duro.
Unicolore. L’unico unicolore ammesso è il fulvo. E’ dato dall’allele “ay”, dominante sul bicolore e il cinghiale, che inibisce la presenza di pigmentazione scura sul manto. Generalmente tartufo e unghie sono neri, ma è ammesso il rosso-bruno (Figura 1-A), anche se non desiderabile. Nel primo caso la presenza di pigmento nero è data dall’allele “B”, nel secondo dalla sua forma recessiva omozigote “bb”, che determina una riduzione delle eumelanine. Rientrano in
Figura 1-C
Figura 1-B
Figura 1-A
questa colorazione anche i bassotti con molto o poco pelo scuro frammisto, i cosiddetti “fulvo carbonato” (Figura 1-B), la cui ombreggiatura è data dall’allele di retromutazione “ac”, soggetto a sua volta all’azione di poligeni modificatori che ne variano l’espressione. E’ preferibile un colore pulito (Figura 1-C) e la tonalità rossa è da considerare più pregiata. Esiste anche una forma recessiva di fulvo, dovuta al gene “E” che, nella sua variante omozigote “ee”, provoca la totale scomparsa del pigmento scuro sul mantello. I due fenotipi
sono di difficile distinzione. La principale differenza che permette di riconoscere i fulvi recessivi dai dominanti è la completa mancanza di eumelanina che rende le vibrisse sempre bianche, anche su area pigmentata. Bicolore. Nero cupo o marrone, in entrambi i casi con segni di color ruggine o giallo (focature) a sedi fisse sulle sopracciglia, ai lati del muso e sulla gola, sul petto, alle estremità degli arti, nella zona perianale e lungo circa un terzo o metà del sot-
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Figura 2-A
Figura 3-C
duro); agendo sul marrone, l’“arlecchino cioccolato” (Figura 3-B, un bassotto che mostra la bella variante “moschettata”, con piccole macchie scure su fondo chiaro); agendo sul fulvo, l’“arlecchino fulvo” (Figure 3-C e D, particolarmente interessanti, perché il disegno, che in questa versione diventa impercettibile da adulti, è ancora molto riconoscibile). Secondo lo Standard sono tollerati occhi gazzuoli, tocoda. Il bicolore è determinato dall’allele “at”, recessivo nei confronti di fulvo e cinghiale. Il colore nero e la sua forma recessiva marrone dipendono dal Locus “B”, di cui si è precedentemente accennato per gli unicolore. Tartufo, rime palpebrali e labiali, cuscini plantari e unghie sono neri nei nero focato, marroni nei marrone focato (detti anche “cioccolato”). Una focatura troppo estesa o troppo sporca non è desiderabile. La Figura 2-A è rappresentativa del perfetto “cioccolato” per tonalità e intensità di colore, qualità davvero difficili da riscontrare specialmente in un soggetto a pelo duro. L’ultimo Commento allo Standard, che declassa i soggetti marrone focato, perché “depigmentati” nei confronti dei neri, oggetto di non poche critiche e già ampiamente smentito dai fatti, è attualmente in corso di revisione. Arlecchino. “Getigerte” per i tedeschi; “Dapple” o “Merle” per gli anglosassoni. E’ dato dall’allele “M”, dominante sugli altri colori, che altera la pigmentazione scura del manto in modo incompleto, determinando il tipico disegno marmorizzato. Nei bicolore lascia intatte le focature. Agendo sul nero, porta l’“arlecchino argento” (Figura 3-A, dove il colore è eccezionalmente apprezzabile in un soggetto a pelo
Figura 3-B
Figura 3-D
Figura 3-A
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gialli o perlacei, non deve prevalere né il colore scuro né il chiaro e non sono desiderabili grosse chiazze. Il tartufo e le unghie si presentano come nei bassotti unicolore e bicolore. Risulta sempre in fase di revisione il palese e subito riconosciuto “lapsus” dell’omissione del colore di fondo marrone nello Standard. Tigrato. Colore di fondo fulvo o giallo con striature scure. Per intenderci, lo stesso dei boxer. Il gene della tigratura è attualmente in corso di studio, dopo le revisioni di Sponenberg e Rothschild (2001) e Schmutz et al. (2003), che lo escludono dal Locus E (“ebr”) e lo considerano una Serie specifica. Il tigrato sarebbe quindi determinato dall’allele dominante “Br” (“Brindle”). Si esprime solo su fondo fulvo. Il soggetto “tigrato bicolore nero” della Figura 4-A, per esempio, lo mostra soltanto sulle focature. Il tartufo e le unghie sono come nei bassotti unicolore e bicolore. Le Figure 4-B, C e D rappresentano i fenotipi nelle tre qualità di pelo, ancora oggi raramente esposti nei ring italiani. Figura 4-A
Figura 4-C
Figura 4-D
colore fulvo e nero (feomelanina ed eumelanina), che possono apparire in diverse sfumature, e da focature nelle stesse sedi fisse dei bicolore. E’ data dall’allele “aw”, dominante sul bicolore e recessivo nei confronti del fulvo. La molteplice varietà di gradazione in cui si può presentare il bassotto cinghiale, può portare a volte il pigmento scuro a una tale intensità di tono, da far sembrare il soggetto quasi un bicolore nero focato (“cinghiale scuro”). E’ chiaro ed esplicativo al proposito il
Commento allo Standard che scrive: “In caso dubbio, il modo migliore per accertare se un cane è cinghiale scuro o nero focato è verificare il colore delle sue orecchie. Se il pelo non è del tutto nero, o è leggermente schiarito all’attaccatura o all’orlo, il bassotto è cinghiale scuro” (Figura 5-A, dove il cucciolo a sinistra è nero focato). Come per gli unicolore e i bicolore, se il Locus “B” presenta la forma recessiva omozigote “bb”, le eumelanine sono ridotte e il colore nero è sostituito dal marrone, naturalmente anche nel tartufo, nelle unghie, ecc. Si ha in questo caso il “cinghiale cioccolato” (Figura 5-B), da non confondere fenotipicamente con il marrone focato, perché presenta nel manto anche bande di colore fulvo. Sempre secondo il Commento allo Standard: “Piccole macchie bianche sul petto sono ammesse ma non desiderate” (Figura 5-A). Per la variante “foglia secca” del pelo duro, faccio riferimento al mio articolo pubblicato su “I Nostri Cani”, novembre 2008. Laura Ranza * Le parti in corsivo sono citazioni dallo Standard di Razza (FCI nr. 148 del 09/05/01). Figura 5-B
Figura 5-A
Figura 4-B
Cinghiale. Citata dallo Standard nel capitolo sul pelo duro, è la colorazione “Agouti” (o “wild”, selvatica), caratterizzata dalla compresenza nello stesso pelo di bande di
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Comune di Sanremo - Servizio Turismo e Manifestazioni Mercato dei Fiori di Valle Armea
Banbury Brenda (GB) 1° gruppo: bobtail, border collie, cane da pastore di beauce, cane da pastore scozzese shetland, welsh corgi pembroke, welsh corgie cardigan 2° gruppo: bulldog, bullmastiff, mastiff, shar pei, cane da montagna dei pirenei, cane di san bernardo 6° gruppo: bassethound, beagle Buratti Pier Luigi 5° gruppo: akita, akita americano, basenji, cirneco dell’etna 8° gruppo: golden retriever, labrador retriever, clumber spaniel Calace Carlo 2° gruppo: riesenschnauzer (ms), schnauzer medio (ms), zwergschnauzer (ms) Corna Luigi 2° gruppo: dogo argentino (ms), dogue de bordeaux, hovawart, terranova, tibetan mastiff Gatti Franco 9° gruppo: bouledogue francese (ms), lhasa apso (ms), chihuahua (ms) Jilkova Zdenka (CZ) 5° gruppo: spitz tedeschi, perro sin pelo del peru’, xoloitzcuintle 8° gruppo: flat coated retriever, cocker americano, cocker spaniel inglese, springer spaniel inglese 9° gruppo: shih tzu (ms), tibetan terrier (ms), russian toy (ms) Mach Lisbeth (CH) 3° gruppo: terrier Metans Claudine (F) 6° gruppo: dalmata 9° gruppo: bichon a poil frise (ms), bichon havanais (ms), bolognese, coton de tulear (ms), maltese, piccolo cane leone (ms), griffone belga (ms), griffone di bruxelles (ms), piccolo brabantino (ms), chinese crested dog (ms), king charles spaniel (ms), chin (ms), pechinese (ms), epagneul nano continentale (ms) Migliarini Mario 2° gruppo: bovaro del bernese, bovaro dell’appenzell, bovaro dell’entlebuch, grande bovaro svizzero 7° gruppo: cani da ferma (escluso setter gordon, setter inglese, setter irlandese rosso, setter irlandese rosso-bianco) 8° gruppo: chesapeake bay retriever, curly-coated retriever, nova scotia duck tolling retriever, field spaniel, koolkerhondje, spaniel tedesco, sussex spaniel, welsh springer spaniel, american water spaniel, barbet, cao de agua, irish water spaniel, lagotto romagnolo, perro de agua espanol, spaniel olandese 9° gruppo: tibetan spaniel (ms), cavalier king charles spaniel (ms) Mijatovich Jadranka (HR) 1° gruppo: cani da pastore e bovari (esclusi bovari svizzeri) (escluso bobtail, border collie, cane da pastore di beauce, cane da pastore scozzese shetland, romanian carpathian sheperd dog, romanian moritic sheperd dog, welsh corgi pembroke, welsh corgie cardigan) Murante Gioacchino 2° gruppo: dansk-svensk gardshund, pinscher austriaco a pelo corto (ms), smoushound olandese, brhoholmer, cimarron uruguayo, fila brasileiro, perro dogo mallorquin, cane da pastore dell’anatolia, cane da pastore di karst, cane da sierra di estrela, cane de castro laboreiro, cane dell’atlas, rafeiro do alentejo, cao fila de sao miguel 5° gruppo: jamthund, laika della siberia occidentale,
laika della siberia orientale, laika russo-europeo, norbottenspets, norsk elghund grigio, norsk elghund nero, norsk lundehund, spitz finnico, iceland dog- cane da pastore di islanda, lapinkoira, lapinkorokoira - pastore finlandese della lapponia, norsk buhund, svensk lapphund, vastgotsaaspets, eurasier, hokkaido, kai, kishu, korea jindo dog, shikoku, spitz giapponese, canaan dog, pharaon hound, podenco canario, podenco ibicenco, podengo portugues, taiwan dog, thai ridgeback dog 6° gruppo: segugi e cani per pista di sangue (escluso bassethound, beagle, dalmata, rhodesian ridgeback) 9° gruppo: kromforhlander (ms) 10° gruppo: levrieri Nodalli Bruno 9° gruppo: barboni (ms) Paloheimo Annukka (FIN) 5° gruppo: cane da orso della carelia, volpino italiano, chow-chow, shiba 6° gruppo: rhodesian ridgeback (ms) 9° gruppo: boston terrier (ms), carlino (ms) Pentenero Giovanni 2° gruppo: affenpinscher (ms), dobermann, pinscher (ms), zwergpinscher (ms), leonberger 5° gruppo: alaskan malamute, groenlandese, samoiedo, siberian husky Staderini Piergiovanni 2° gruppo: alano, boxer, mastino napoletano, rottweiler, cane da pastore di ciarplanina, landseer, mastino dei pirenei, mastino spagnolo, tornjak Stavarache Cristian (RO) 1° gruppo: romanian carpathian sheperd dog, romanian moritic sheperd dog 2° gruppo: terrier nero russo, dogo canario, tosa, cane da pastore del caucaso, cane da pastore dell’asia centrale 4° gruppo: bassotti 7° gruppo: setter gordon, setter inglese, setter irlandese rosso, setter irlandese rosso-bianco Tavola Roberto 2° gruppo: cane corso (ms) Raggruppamenti
1- Cani da pastore e bovari (esclusi bovari svizzeri) 2- Cani di tipo pinscher e schnauzer molossoidi e cani bovari svizzeri 3- Terrier 4- Bassotti 5- Cani tipo spitz e tipo primitivo 6- Segugi e cani per pista di sangue 7- Cani da ferma 8- Cani da riporto cani da cerca cani da acqua 9- Cani da compagnia 10- Levrieri Staderini Piergiovanni Coppie Gruppi di Allevamento Best in Show
Migliarini Mario Stavarache Cristian (RO) Banbury Brenda (GB) Murante Gioacchino Buratti Pier Luigi Stavarache Cristian (RO) Banbury Brenda (GB) Paloheimo Annukka (FIN) Metans Claudine (F) Murante Gioacchino Staderini Piergiovanni Mach Lisbeth (CH)
Informazioni su www.expocaninasanremo.it Iscrizioni: 1° chiusura 19-03-09 - 2° chiusura 29-04-09 (con maggiorazione del 30% della tariffa) - Iscrizioni on-line su www.miglioredirazzareport.it Le iscrizioni inviate a mezzo fax devono essere accompagnate dalla copia del pagamento Iscrizioni per posta: Vaglia Postale oppure Assegno Bancario non trasferibile intestato a Comitato Promozione Attività Cinofile Sanremo da inviare a Comitato Promozione Attività Cinofile Sanremo c/o Mail Boxes – via V.Veneto 4/b – 18039 – Ventimiglia (IM) Segreteria dal lunedì al venerdi dalle ore 14.30 alle ore 19.00 tel. 0184232303 – fax 0184235187
ATTENZIONE
tutte le iscrizioni pervenute senza pagamento saranno rifiutate senza preavviso Il Comitato Organizzatore si riserva il diritto di apportare le modifiche necessarie al programma. Vige regolamento ENCI
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Attenzione: le prede possono trasmettere al cane gravi patologie
Malattie da selvaggina Volpe, lepre ed altri selvatici possono essere autentiche bombe virali innescate e trasmettere rabbia e tubercolosi. Quando è necessario ricorrere al veterinario
Cani per la caccia al cinghiale, alla volpe,da penna e da pelo… la carrellata potrebbe continuare a lungo ma se, per una volta, succedesse il contrario? Se, in realtà, il pericolo, talvolta microscopico e insospettabile, venisse dalla selvaggina cacciata e interessasse proprio i nostri ausiliari? In effetti, a pensarci bene, non siamo poi così lontani da tali evenienze; non frequenti, fortunatamente non diffuse, ma pur sempre possibili. La selvaggina, infatti, può talvolta essere vittima o portatrice di pericolose malattie potenzialmente trasmissibili ai cani a seguito del contatto con visceri, carni crude, feci, saliva… Sfortunatamente, per i cacciatori non è sempre facile o possibile distinguere il selvatico malato dal sano, in quanto può anche accadere che esso sia un portatore sano del contagio. Conoscere i potenziali rischi cui i cani possono andare incontro rappresenta già un passo avanti importante per capire quali comportamenti e prevenzione debbano essere attuati.
La malattia che più di tutte spaventa chi va col proprio cane per boschi e selve è la Rabbia, detta appunto anche Rabbia silvestre. Fortunatamente in Italia molto è stato fatto nei decenni passati per debellare il rischio che le Volpi Rosse, serbatoi naturali del virus che la determina, potessero trasmetterla ai cani e a noi tramite la saliva infetta. Essendo la Rabbia una malattia virale, campagne di vaccinazioni di massa di questo selvatico, mediante bocconi, hanno
reso ufficialmente indenne il nostro Paese, con l’ultimo caso di rabbia silvestre trasmessa da volpe a cane nel 1995. Ma la guardia non va mai abbassata dato che essa esiste ed è ancora diffusa, sia tra volpi che tra cani, nei Paesi dell’Area Baltica e dell’Est Europeo (soprattutto Ucraina, Turchia, Bielorussia e Lituania) dove, nonostante i livelli di allarme altissimi, molto si deve ancora fare per una corretta e completa eradicazione del problema. Perché la Rabbia (o Idrofobia) spaventa così tanto? Innanzitutto perché è una zoonosi mortale e come tale può essere trasmessa all’uomo mediante il morso del l’animale infetto. Inoltre, per i nostri cani, l’unico presidio per un soggetto morso da una volpe rabidica è l’abbattimento, non esistendo terapia per salvarlo o per evitare che possa diventare un pericolo e un mezzo ulteriore di contagio per l’uomo. Difficile cogliere, però, nel selvatico i segni della malattia in atto; gran parte delle volte, comunque,tali volpi, notoriamente animali schivi e sfuggenti, modificano il loro comportamento divenendo aggres-
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sive e non temendo di attaccare il cane che le si avvicina. La saliva rappresenta l’unico veicolo del contagio, mentre feci, sangue ed urine non lo sono; quindi, proprio l’aumento dell’aggressività facilita il verificarsi dei morsi e della diffusione della malattia. I primi sintomi che si presentano nei cani possono essere posticipati anche di otto mesi rispetto al contagio ma, una volta svelatasi la sintomatologia, nell’arco di una settimana il cane viene inevitabilmente a morte. Inizialmente possono essere valutate solo modificazioni del comportamento, quali maggiore eccitabilità, forte inquietudine, fastidio in presenza di acqua, luci, e rumori. Ben presto il virus, operando a livello del sistema nervoso, spingerà l’animale ad attaccare l’uomo, in preda a parossismi di aggressività; quindi si presenteranno ipersalivazione, paralisi, spasmi e convulsioni fino alla morte. Evidentemente i proprietari possono solamente salvaguardare i propri cani da tale mortale malattia mediante degli efficaci vaccini, assolutamente non necessari nel nostro Paese, ma consigliati in zone alpine di confine e obbligatori per l’espatrio, sia in zone indenni che in zone endemiche. Altra malattia virale di non meno gravità, trasmissibile ai cani da selvaggina cacciata, è il Morbo di Aujeszky o Pseudorabbia. Questa patologia, tipica dei suidi, può infatti essere causa di morte per i cani che la contraggono, oltre che dai maiali, anche dai cinghiali, soggetti molto spesso apparentemente o momentaneamente asintomatici. Il contagio avviene mediante il contatto diretto col selvatico infetto, attraverso ferite e morsi vicendevolmente procuratesi ma, soprattutto, a seguito dell’ingestione di visceri crudi infetti, dati al cane come ricompensa della caccia. Purtroppo tale malattia non lascia scampo all’ausiliare, non esistendo farmaco che possa contrastare l’azione che il virus ha a livello del sistema nervoso e che, nell’arco di 48 ore, provoca nel cane, similmente alla Rabbia, spasmi neuro-muscolari, in coordinazione e paralisi progressiva. Dalla Rabbia la distingue, invece, la non trasmissibilità all’uomo, il caratteristico ed insostenibile prurito al muso e agli arti, con conseguenti automutilazioni, e la mancanza di parossismi d’aggressività. Pur non essendo pericolosa per loro, tale malattia lascia impietriti i cacciatori perché determina rapidamente una morte atroce ed
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Come si manifesta la rabbia La prima fase - 36 ore circa - il soggetto ha alterazioni nel comportamento con cambiamenti di umore, allucinazioni, salivazione con virus stadio eccitativo, durata di 3 giorni, le manifestazioni di aggressività non necessariamente sono spontanee ma possono anche essere determinate solo da stimoli, la temperatura è normale o sotto la norma, frequentemente si ha strabismo, protrusione (evidenziazione) della terza palpebra, miosi (pupilla puntiforme), congiuntivite, scialorrea, pica (il soggetto ingerisce materiale non commestibile), insensibilità al dolore, alterazione della voce; stadio paralitico, precede la morte, della durata di 4 - 5 giorni, si caratterizza con tremori muscolari, movimenti scoordinati paralisi progressiva dagli arti posteriori, il soggetto muore per blocco dei muscoli respiratori; rabbia muta - caratterizzata da paralisi (il soggetto presenta una paralisi dei muscoli masseteri con mandibola rilasciata), strabismo, congiuntivite, protrusione della nittitante e midriasi (pupilla dilatata), ptosi linguale (lingua a penzoloni), scialorrea (perdita di saliva), modificazioni della voce, il decesso si realizza in 1 - 4 giorni dalla comparsa dei sintomi; rabbia atipica - con quadro intermedio tra i due descritti.
impietosa dei propri cani. Non esistendo un vaccino canino per questa malattia, attentamente monitorata e controllata, invece, mediante profilassi negli allevamenti suini, sarà il buon comportamento del proprietario ad evitare al cane da cinghiale qualsiasi eccessivo e prolungato contatto col selvatico in zone endemiche e, soprattutto, l’ingestione di carne o visceri crudi dello stesso (e di maiale).
riamente determinare negli stessi sintomi evidenti, parassiti estremamente debilitanti se contratti dai nostri cani, quali ad esempio i coccidi. Questi sono dei protozoi che si annidano nella mucosa intestinale dei nostri ausiliari, danneggiandola e provocando gravi diarree sanguinolente, curabili efficacemente solo se rapidamente diagnosticata la causa mediante esame delle feci.
Tale cattiva abitudine dovrebbe essere evitata anche per quanto riguarda le interiora e le carni crude di erbivori selvatici, quali cervi e caprioli, per il rischio di trasmissione del Mycobatterium bovis, che causa, anche nel cane, una patologia subdola e grave a livello respiratorio (Tubercolosi), con febbre, dimagrimento, tosse e vomito che non lasciano scampo all’ausiliare.
Fortunatamente i nostri cani da caccia, pur difficilmente controllabili in presenza di un selvatico ferito o abbattuto, e sicuramente più a rischio dei soggetti esclusivamente “cittadini”, raramente hanno contatti prolungati con lo stesso e le patologie più gravi che possono contrarre rappresentano sporadici episodi di cronaca, ma i potenziali rischi esistono e un cacciatore diligente deve sicuramente sapere quali essi siano e quali debbano essere le semplici regole da rispettare per evitarli. Sara Ceccarelli
Non esulano da queste valutazioni anche i volatili selvatici nei cui intestini possono frequentemente albergare, senza necessa-
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LO STRESS NEL CANE Anders Hallgren è uno psico-terapeuta svedese esperto del comportamento canino molto conosciuto a livello internazionale. Ha redatto la prefazione del libro “Lo Stress nel Cane”, (Haqihana Ed.) poiché si augura che molti lettori, allevatori o semplici appassionati cinofili, ne possano trarre beneficio abituandosi all’osservazione dei segnali di stress che i cani mandano sia a livello fisico che psicologico. Commenta Hallgren: “Molti, se non addirittura tutti i problemi comportamentali, sono più o meno riconducibili allo stress”. Le autrici, la dott.ssa Martina Nagel e Clarissa v. Reinhardt sono entrambe istruttori cinofili con specializzazione sulle problematiche comportamentali. Il libro, originale nel suo genere sia per l’argomento trattato che per la traccia seguita, utilizzando un linguaggio facilmente comprensibile espone in maniera dettagliata e schematica uno scenario sempre più riscontrabile nel nostro cane moderno: lo stato di stress. E si chiedono: “Cos’è lo stress? La maggior parte delle definizioni descrive lo stress come uno stato in cui l’organismo reagisce ad una minaccia interna o esterna e concentra le sue forze per superare la situazione di pericolo”. Si può manifestare a tutti i livelli: fisiologico-funzionale con fenomeni di sudorazione, palpitazioni, pelo opaco, eccessiva salivazione ecc. Oppure, comportamentale, con manifestazioni di aggressività, eccitabilità, ansia ecc. Imparare ad osservare il comportamento del proprio cane, potrebbe aiutare sia il percorso addestrativo che di convivenza familiare. Sono interessanti alcuni esempi. “Il maschio che continua a urinare in ogni angolo del campo da training non è detto che stia marcando il territorio perché soggetto dominante, ma potrebbe essere fortemente stressato”. E ancora, il cane che morde il guinzaglio e lo strattona violentemente con gran foga è spesso interpretato come un gioco, in realtà, è un momento di sfogo per il cane stressato. “Wolfi era un Pastore Tedesco che, quasi esattamente dopo 20 minuti di training per l’obbedienza di base, partiva a mordere e strattonare il guinzaglio con agitazione via via crescente. Avendo notato la costante nel tempo il proprietario non fece altro che interrompere il lavoro cinque minuti prima portando le sessioni di training a un quarto d’ora, e il problema si risolse”. Una parte del libro è dedicata ad una inte-
ressante ricerca fatta attraverso la somministrazione di un questionario sulle condizioni di vita dei cani e sui sintomi di stress. E’ venuto fuori che le razze che meglio reggono situazioni stressanti sono i levrieri e i cani da pastore con compiti di sorveglianza. Infine, il libro propone numerosi consigli su come evitare l’insorgere dei segnali di stress e su come curarli. Per es. accertarsi che il cane abbia sufficienti fasi di riposo; considerare attentamente l’introduzione di un altro cane in famiglia; fare attenzione all’uso del guinzaglio che, se troppo teso e corto, induce stress nel cane non solo per la spiacevole sensazione di sentirsi “appeso” ma soprattutto per l’impossibilità di potersi sottrarre ad un
eventuale pericolo. Le autrici chiudono con una raccomandazione basata sul buon senso: “Non aspettatevi né da voi né dal vostro cane troppe cose tutte in una volta!” Una lettura istruttiva e innovativa. È altrettanto indispensabile sottolineare che nel nostro Paese sono oramai numerosi i medici veterinari esperti nel comportamento del cane così come gli istruttori cinofili, entrambi preparati ad affrontare e risolvere situazioni di disagio psicologico e fisico dovuto a stress, ai quali affidare le cure per il nostro migliore amico a quattro zampe. A seguire, due tabelle esplicative contenute nel libro. Renata Fossati www.fossatirenata.it
La reazione allo stress può essere suddivisa in tre fasi: • La fase di allarme: l’impulso nervoso e la produzione ormonale concorrono a cerare la preparazione ottimale alla reazione. • La fase di resistenza: l’opposizione all’evento stressante principale si intensifica, mentre si riduce quella ad altri stimoli secondari. Questo significa che il tentativo di superamento del fattore primario compromette la capacità di resistenza verso fattori stressanti concomitanti. • La fase di esaurimento: se lo stress dura troppo a lungo, l’organismo può non reggere nonostante l’adattamento raggiunto in precedenza. I sintomi di allarme della prima fase si riattivano, però a questo punto diventano permanenti. La tensione elevata e incessante, in concorso con altri fattori di rischio, può portare allo sviluppo di malattie ed in casi estremi perfino alla morte.
Lo stress nell’organismo si può manifestare A tutti i livelli: • Fisiologico-funzionale: sudorazioni, palpitazioni ecc. • Comportamentale: aggressività, eccitabilità, ansia. • Esistenziale: per esempio nella valutazione del proprio stato, della propria condizione.
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Un nostro inviato alla scoperta della cinofilia in Asia
LA CINA SCOPRE IL PEDIGREE
I cani iscritti lo scorso anno sono stati 24.000 ma il responsabile del China Kennel Union, operativo soltanto da tre anni, dice che... Avendo occasione frequentemente di re carmi nella Repubblica Popolare Cinese per motivi di lavoro, passeggiando per le strade di Shanghai e Pechino durante il tempo libero ho notato in più occasioni cani di diverse razze in buona salute che passeggiavano con i loro proprietari. Durante gli anni ’90 i soggetti che si vede vano erano prevalentemente di razze indi gene di piccola taglia, salvo qualche Pa store Tedesco, ma recentemente ho potuto notare molte razze comuni anche da noi quali Labrador, Golden, Akita, etc. Ho letto sui giornali notizie relative ai cani che si erano messi in evidenza per aver compiuto qualche impresa tra le mura domestiche o nella realtà rurale e pasto rizia e recentemente ho letto sulla stampa dell’impiego di unità cinofile addestrate alla ricerca di persone sepolte sotto le ma cerie di case crollate a causa di sismi avve nuti negli ultimi anni in Cina e molti gior nali hanno dato l’informazione lodando le loro capacità con articoli e fotografie di soccorritori con accanto i loro preziosis simi ausiliari, notizie poi riprese dai tele giornali delle reti nazionali. Non mancano poi notizie relative ai successi ottenuti dai cani utilizzati prevalentemente negli aero porti per la ricerca di droga ed in opera zioni anticrimine. Nella maggioranza questi cani appartengono alle razze Pastore Belga Malinois, Pastore Tedesco e Labrador e sono gestite prevalentemente dall’eser cito o dalle unità cinofile dei corpi di po lizia, ma recentemente ho notato anche Springer e Setter Inglesi impiegati nella ri cerca di droga negli aeroporti. Mi ero riproposto più volte di contattare l’Ente cinese della cinofilia ma i continui e prolungati impegni di lavoro non mi la sciavano neppure una giornata libera per poter visitare la sede operativa di Pechino. Durante l’ultimo viaggio effettuato lo scorso mese di novembre, mi sono pro posto di ritagliare almeno una giornata per incontrare i dirigenti della centrale canina denominata “China Kennel Union”, ed è così che giovedì 20 novembre dopo aver
fissato l’appuntamento, ho incontrato e conosciuto Mr Liu Ji Peng, Vicepresidente e segretario generale e Mr Ivan Zhang, di rettore generale del China Kennel Union. È stato un incontro molto interessante che si è prolungato per tutto il pomeriggio e du rante la cerimonia del the, ho avuto la possibilità di scambiare informazioni, no tizie e dati relativi all’allevamento canino ed alle manifestazioni che si svolgono sul territorio cinese nel corso dell’anno. Durante gli anni ’90, un gruppo di amatori del Pastore Tedesco ha importato dalla Germania soggetti puri con tanto di pedi gree e schede di valutazione morfologica e di lavoro e ad opera di questi appassionati è stato fondato un Club, oggi abbastanza ramificato sull’intero territorio con rappre sentanti locali in quasi tutte le Province (Regioni), che favorisce l’allevamento che ha prodotto soggetti di eccellente tipo e carattere. Tramite l’opera di questi appassionati, co adiuvati da allevatori di altre razze canine è stato fondato nel 2005 il China Kennel Union, con l’instaurazione del libro delle
origini, iniziando un’opera di informa zione e penetrazione sul territorio per l’al levamento e la selezione del cane di razza pura che nel 2006 è stato ufficialmente ri conosciuto dalla FCI. Il consiglio del China Kennel Union è com posto da 90 membri, quasi tutti allevatori anziani. I soci (collettivi) iscritti al CKU sono circa 30.000 che, oltre ad avere agevo lazioni per lo svolgimento di pratiche rela tive alle iscrizioni di cucciolate, ricevono una rivista bimestrale, all’apparenza molto bella e con bellissime foto. Ogni anno vengono iscritti complessiva mente circa 24.000 soggetti di cui circa due terzi sono pastori tedeschi (16.000) il cui allevamento e registrazione di nuovi nati in Cina era cominciato molti anni prima, seguiti per numero da Golden Retriever, Labrador e i Chow Chow, di cui si contano circa 500-600 cuccioli iscritti annual mente. Alla fine degli anni ‘90 il Club del German Shepherd inizia le registrazioni delle nuove cucciolate ed ogni singolo cucciolo viene identificato entro venti giorni con un mi
Lidio Riva , secondo da sinistra, con i responsabili del China Kennel Union
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crochip, operazione che viene controllata perifericamente a livello di Provincia dai membri costituenti l’Union presenti sul territorio. Ad oggi il CKU ha riconosciuto ufficial
mente circa 3800 allevatori che, come ab biamo detto in precedenza, in maggio ranza allevano pastori tedeschi, pur es sendo rappresentate complessivamente circa 120 razze.
Attualmente vengono programmate 25-30 Expo nazionali e 8 Expo Internazionali di stribuite geograficamente sul territorio in modo tale da permettere a quasi tutti gli allevatori di partecipare a più di una mani festazione. Quest’anno è stata organizzata la prima Expo Internazionale denominata “Asia Championship” dedicata ai soggetti pre senti nell’area asiatica di cui fanno parte Giappone, India, Corea, Thailandia, Indo nesia con mostre speciali riservate a Chow Chow, Samoyed, Siberian Husky, Golden e Labrador retriever, Welsh Corgi, German Shepherd e Rottweiler, ed a completa mento della manifestazione è stata orga nizzata una prova Internazionale di agility dog. Per quanto riguarda le razze da caccia le cose vanno meno bene in quanto su tutto il territorio cinese non è permessa la libera caccia e solo in alcune province, ed a scopo esclusivamente turistico e/o di sele zione, è possibile esercitare l’esercizio ve natorio, ragion per cui le razze canine da caccia sono attualmente poco note. Lidio Riva
Il grande successo della prova internazionale di Osasco
Pastori Belgi, folla e francobolli Un annullo speciale concesso dalle Poste Durante la Prova Internazionale di Lavoro IPO svoltasi nei gg. 8-9 novembre 2008 ed organizzata dalla Sezione del Club Amatori Pastore Belga “Valpellice”, il Campo Spor tivo di Osasco, primo paese che da Pinerolo imbocca la strada per Cavour,si è trasfor mato, la domenica,in punto di ritrovo,oltre che di appassionati cinofili, anche di molti filatelici locali, recatisi allo Stand delle Poste Italiane dove poter effettuare l’“An nullo Filatelico” creato proprio per l’occa sione. L’Annullo Filatelico è un bollo unico figurato (o non) che riproduce con scritte ed immagini il tema di manifestazioni le gate ad eventi di interesse culturale o so ciale o sportivo, o come nel nostro caso, cinofilo, e permette di mantenerne un ri cordo “storico” e “unico”: la sua emissione è un atto che qualifica culturalmente una manifestazione, in quanto viene utilizzato esclusivamente nel corso della manifesta zione cui si riferisce e resta nell’Ufficio Filatelico Provinciale per i due mesi suc cessivi a disposizione dei filatelici, è di proprietà delle Poste Italiane che, al ter mine dell’utilizzo, lo conserva presso il Museo delle Telecomunicazioni di Roma. L’emissione di un Annullo Filatelico viene diramata in tutti gli Sportelli Filatelici d’Italia e in tutti i Circoli Filatelici, nonché, in modo ancor più capillare presso gli Uffici Postali (circa 100)della zona dove si svolge la manifestazione attraverso l’affis
sione di un apposito manifesto che precisa l’occasione per cui viene emesso, le date e la località della manifestazione che viene così pubblicizzata in tutti i paesi limitrofi di modo che più persone possano avvici narsi, anche come spettatori alla Cinofilia Ufficiale. Per l’occasione è stata creata anche una particolare cartolina, che ha ri scosso molto successo tra i cinofili e il pubblico, che hanno avuto in questo modo la possibilità di ottenere un ricordo dell’evento e allo stesso tempo di posse dere un pezzo unico da collezione. Così, domenica 9 novembre, il numeroso pubblico “filatelico” di passaggio, si è sof fermato ad ammirare e apprezzare con in teresse le obbedienze e le difese dei 19 pastori belgi malinois partecipanti in classe IPO 3 giudicati dallo spagnolo José Maria Bulò e da Carmelo Sesto (purtroppo alla sua ultima gara). La prova in questione, a detta di tutti orga nizzata con grande successo, anche grazie
alla fattiva collaborazione tra il Comune, l’Associazione Sportiva di Osasco e la Sezione CAPB “Valpellice” oltre ad avere in palio il CAC e il CACIT, era anche la prima Selezione valida per la formazione della squadra CAPB-IPO che gareggerà ai Mondiali FMBB, nel 2009, in Repubblica Ceca. Le piste della IPO 3, su terreni erbosi, sono state giudicate da Clemente Grosso, mentre tutte le altre classi da Giancarlo De Martini. Molto apprezzato il lavoro dei figuranti CAPB Davide Codebue e Nicola Menin. IPO 3 1° Torro la Maschera di Ferro, malinois cond. A.Bardelli p.287 ECC/CAC 2° Volt de Daval, malinois cond.C.Scassa p. 285 MB 3° Dandy, malinois cond.A.De Benedictis p. 279 MB IPO 2 1° Bull la Maschera di Ferro malinois cond. D.Berto p. 276 MB 2°Bambù la Maschera di Ferro malinois cond. GB Colombo p. 260 B CAL 2 Sono superati dai malinois : Casanova du Domaine de Vauroux di P. Marcoz Crazy la Maschera di Fero di G.Villani Nowis de Widemanette di B. Galliano Liliana Berruto
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Una razza poco conosciuta in Italia
“VI PRESENTO IL LEVRIERO POLACCO”
Salvato dall’estinzione comincia ad essere noto per le sue grandi doti
Parlare delle origini del Levriero Polacco è molto complicato. La poca bibliografia re peribile risale al Seicento anche se nei vo cabolari della lingua polacca risalenti al loro Medioevo (966 – 1385) già esistevano dei termini che si riferivano a cani di tipo levriero. A questo punto, è estremamente importante vedere come le vicende sto riche in cui la Polonia si sia trovata, ab biano influito sulla razza. In primis, l’avan zata delle popolazioni Mongole verso l’oc cidente, che già cercarono con Gengis Khan, ma senza momentaneamente riu scirvi, di conquistare l’attuale Ucraina, Bielorussia e soprattutto l’Ungheria. Questo primo tentativo fallimentare di conquista prese piede verso il 1220, negli ultimi anni di vita del grande condottiero, deceduto nel 1227. Ciò che non riuscì al padre, riuscì al figlio Batu, che riprese l’opera sottomettendo i Ducati Russi e con tinuando la conquista dell’Europa sino ad
arrivare a spostare il confine del suo Impero ulteriormente, conquistando Budapest e Legnica (entrambe nel 1241), impadro nendosi di fatto di tutta l’attuale Ungheria e della parte meridionale della Polonia. La peculiarità del popolo Mongolo era che i soldati venivano seguiti dalle famiglie nei loro spostamenti, con tanto di una media di tre cavalli al seguito, per avere sempre disponibili degli animali riposati per le battaglie.
LA SUA STORIA Da questa loro abitudine, si può presumere che alcune famiglie avessero portato con loro anche i loro cani: il che giustifica come dei Levrieri orientali siano arrivati fino all’Europa continentale, a duemila e più chilometri di distanza dal loro luogo di origine. Ma i Mongoli non occuparono a lungo la Polonia, la abbandonarono già nel
1242 a causa della morte del Khan Ogodai e delle conseguenti consultazioni per deci dere chi dovesse prenderne il posto. Così Polonia ed Ungheria si ritrovarono im provvisamente libere dai loro invasori e la Polonia venne suddivisa in medio piccoli ducati, in cui furono ripristinate le monar chie precedenti. E’ da qui in poi che la razza si sviluppò, grazie al tipo di caccia gione adatto al Levriero Polacco (lupi, cervi, caprioli ma anche otarde e lepri) ed alla passione per la caccia che avevano i nobili polacchi. Ma è bene non dimenti care, per gli avvenimenti futuri della razza, che i Mongoli – seppur spariti dalla Polonia - erano comunque rimasti nelle vicinanze, nel Regno Dell’Orda D’Oro, una vastissima zona geografica che aveva come confini opposti la Siberia a le rive del Volga. Detto ciò, la razza non subì minacce di estinzione per secoli, sino a che la Polonia entrò nella sfera di influenza dell’Unione Sovietica dopo la Seconda Guerra mondiale. Gli ideali comunisti che attecchirono succes sivamente nella nazione, fecero sì che il Levriero Polacco venne additato come “cane per nobili” e di conseguenza non gradito dalle autorità. Vennero così elimi nati molti soggetti, ed i pochi che si salva rono trovarono rifugio dai bracconieri, per le loro eccezionali doti venatorie. Ma già negli anni Settanta, un gruppo di appassio nati polacchi cominciò a selezionare, tra i pochi soggetti disponibili, quelli adatti per un primitivo programma di ri-allevamento della razza, che fu poi incrociata con Hortaya Borzaia e Greyhound. E’ da questo ceppo recente che derivano i Levrieri Polacchi odierni. Il Barzoi, invece, è del tutto estraneo alla genesi della razza e, so prattutto, era presumibilmente arrivato in Polonia non prima del finire del Settecento, con l’Impero di Caterina II. La sporadica presenza di Levrieri Polacchi a pelo lungo è causata da una mutazione genetica spon tanea, non dagli accoppiamenti con il
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Levriero Russo. Il Levriero Polacco, come ogni razza rara, è soggetto a problematiche relative alla con sanguineità elevata a causa dello scarso numero di soggetti – che sono poi impa rentati a loro volta - con cui allevare. D’altra parte è pure necessario ricorrere all’inbre eding per fissare un tipo e molti progressi si sono fatti a proposito della tipicità. Le prime volte che andavo in Polonia a vedere le esposizioni ero sorpresa, perché i sog getti esposti differivano visibilmente l’uno dall’ altro ma a distanza di qualche anno la situazione si è evoluta in meglio e molte caratteristiche sono diventate comuni a molti soggetti. La ZKWP, a tal proposito, permette - solo agli allevatori residenti in Polonia - di incrociare un Levriero Polacco (con pedigree) con altri soggetti che gli somigliano e gli sono congruenti per tipo e costruzione. Questi soggetti non sono sempre degli Hortaya Borzaia (con caratte ristiche lievemente più orientali rispetto a quelle del Levriero Polacco, per via dell’in fluenza prolungata che hanno avuto su di lui i Levrieri orientali importati dai Mongoli, che per lungo tempo hanno risie duto nella sua zona geografica, il Regno Dell’Orda D’Oro, per l’appunto), a volte si tratta di Levrieri Polacchi veri e propri che non sono stati registrati. E’ un peccato che questa pratica non sia estesa anche agli allevatori stranieri, ma è pur vero che di venterebbe poi complicato gestire queste cose senza una stretta supervisione. In cambio, l’Università di Varsavia ha comin ciato nel 2008 una indagine genetica sulla razza – gratuita per gli allevatori di tutto il
mondo - che per il momento è destinata a determinare l’ereditarietà dei mantelli. Problemi alle articolazioni venivano spesso riscontrati nei soggetti in passato, ma una adeguata alimentazione con mangimi secchi bilanciati ha circoscritto il problema negli ultimi anni, quando in seguito alla caduta del regime Sovietico è stato possi bile finalmente importare il mangime dalla vicina Germania. Ciò nonostante, non è raro trovare allevatori che in Polonia usano ancora una dieta casalinga sbilanciata per i loro soggetti.
MOLTO AFFETTUOSO Amo descrivere il Levriero Polacco come “il meno Levriero tra i Levrieri”, per via del suo carattere e del suo aspetto più corpu lento rispetto ai suoi colleghi. E’molto estroverso ed energico, bene si adatta a tutte le discipline cinofile. Gli piace la vita in famiglia e nonostante tenda a sceglierne un membro quale capo-branco, è ubbi diente anche con gli altri componenti. Dal momento in cui sceglie il suo preferito e riesce ad instaurare con lui un profondo rapporto di rispetto, lo proteggerà dalle persone potenzialmente pericolose come se fosse stato addestrato. Dal punto di vista caratteriale, è proprio questo che lo diffe renzia dagli altri levrieri: il profondo senso del possesso per il padrone. Sono cani estremamente robusti, raramente si am malano ed abbastanza longevi, arrivano facilmente oltre i dieci anni. La loro toelet tatura non è impegnativa, il loro manto folto con fitto sottopelo si mantiene in or
EXPO CANINA A FORLÌ L’expo regionale tenutasi nell’ambito della manifestazione “Radici – Civiltà della Caccia, della Pesca, della Raccolta”, or ganizzata dalla Fiera di Forlì nei giorni 12-13-14 dicembre ha chiuso il circuito romagnolo delle cinque esposizioni regio nali organizzate dai Gruppi Cinofili Forlivese, Ravennate, Lughese e Riminese. La manifestazione “Radici”, la prima vera mostra mercato che si tiene in Emilia-Romagna per il settore caccia-pesca-rac colta e outdoor in genere, ha comportato un grosso impegno da parte dell’Ente di gestione. Il Presidente, ing. Lombardi, ha raccolto ben ventotto Associazioni di settore attorno al tavolo organizzativo, stimolando una sinergia che alla fine ha dato buoni frutti. Importante, sotto tale aspetto, l’iniziativa dedicata alle scola resche, nella mattinata di venerdì 12 dicembre. Dunque una manifestazione che in qualche modo ha voluto anche assu mere un tono garbato, proponendo la caccia, la pesca, la rac colta e l’ambiente, nelle tante loro sfaccettature, al pubblico di tutti i giorni. Nel corso della manifestazione, a cura della Federcaccia forli vese, si sono svolte anche le celebrazioni di S. Uberto, in occa sione delle quali è stato indetto il 1° Trofeo S. Uberto-Radici che ha visto sul podio più alto Salvatore D’Elia, nome notis simo della specialità a livello nazionale. Tornando all’expo canina regionale svoltasi domenica 14 di cembre, sul podio del BIS, giudicato da Pier Secondo Zacco, sono andati i seguenti soggetti: 1° - Blumarine - Shitzu (prop. Angelo Baccarini) 2° - Tommy – Bulldog inglese (prop. Gioia Facchini)
dine con una semplice spazzola da pony, la frequenza di eventuali lavaggi è a discre zione del padrone. Non tentate di fare facili paragoni tra il Levriero Polacco ed altri Levrieri per sem plicità: sono razze diverse con compiti di versi! Il Levriero Polacco è bello così: non troppo elegante, robusto, massiccio e so prattutto essenziale. Sono anni che li espongo con orgoglio e – credetemi - ne ho sentite veramente tante, ma non me la sono mai presa, non posso pretendere che tutti conoscano bene il suo standard ma è anche vero che mi piacerebbe che il Levriero Polacco venisse considerato “bello” come lo sono gli altri Levrieri. È anche vero che il suo nome non ha nulla di evocativo o di orientaleggiante, e viene da una nazione che – per noi italiani - non ha alcun fascino, il che incide in maniera non marginale sull’interesse da parte del grande pubblico. Se ci avete mai fatto caso, è più semplice incontrare persone sensi bili al fascino orientale o anglosassone, ma non ho mai incontrato nessuno che avesse un debole per una nazione post comunista in particolare. Il che è un ulteriore motivo di svantaggio, le persone non si interes sano nemmeno ad un “articolo” che ha un nome anonimo. Ma, i coraggiosi che sa pranno andare oltre alla mancanza di ap peal della razza, avranno la piacevole sor presa di avere come compagno un Levriero dal cuore grande che diventerà il tuo cu stode e che proverà in tutti i modi a ren dersi speciale per te. Annalisa Moschini
3°- America del Bianco Arancio – Setter inglese (prop. alle. del Bianco Arancio di Maria Lisa Giuliani) Nel corso dell’esposizione si è svolto anche il concorso junior handlers, e si è tenuta una dimostrazione dei cani antidroga e anticrimine della Polizia di Stato. Gestione dell’expo canina come sempre nello stile pun tuale dei Dirigenti e collaboratori del Gruppo Cinofilo Forlivese, in co stante sinergia con la Presidente Laura Verità. Roberto Aguzzoni
BIS: 1° Blumarine - Shitzu ; 2° Tommy – Bulldog inglese 3° America del Bianco Arancio – Setter inglese
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Per essere inseriti nella rubrica occorre aver conseguito questi risultati:
Esposizioni internazionali Best in show: 1°, 2°, 3° classificato Raggruppamento: 1°, 2°, 3° classificato RADUNI DI RAZZA 1°, 2° miglior maschio, miglior femmina, migliore di razza
DRAGONJOY FAIRY OF FLOWERS Welsh Corgi Pembroke Expo di Spalato (Croazia) del 27/7/08 3° classificata del 1° gruppo
ART PLATINUM LAVSONIYA AMOR DI SCHNAUZER Schnauzer medio pepe sale Expo di Montecarlo (MC) del 5/4/08 3° classificato del 2° gruppo
Giudice R. Podestà Allevatore e proprietario C. Ceredi & M. Farnedi
Giudice G. Mansencal (F) Allevatore Yulia Kuramshina Proprietario Allevamento Amor di Schnauzer di Alessandro Schmid
Giudice Stella Clarke
Expo Tramostovje Lubiana (SLO) del 18 /1/09 1° class. del 1° gruppo Giudice John R. Walsh Proprietario Gianpaolo Falletto Allevatore Maria Teresa Garabelli
KHADIJA KARISTA Saluki Raduno Levrieri di Donaueschinger (D) del 2/8/08 Winner Donaueschinger 08 Giudice Peer Lundstrom (N) Allevatore Barbara Guadalupi Proprietario Leonardo Galliano
successi
HIT PARADE BLU DI CAMBIANO Pastore scozzese p/l Raduno Razze Britanniche di Lubiana (SLO) del 17/1/09 1° class. del Best in Show
DOUBLE WILLOW STRIKE Golden Retriever Expo di La Roche Sur Foron (F) del 31/8/08 3° classif. del 8° gruppo Giudice Le Roueil (F) Allevatore All. Double Williw Proprietario Aldo Buzzacchino
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i successi all’estero VALDEZ DELLA BAIA AZZURRA Alano Raduno Alani di Weimar(D) del 31/8/08 Miglior giovane di tutti i colori 1° classificato del Best in Show Giudice P. Glaser (D)
Expo di Zagabria (HR) del 29/11/08 3° classificato del 2° gruppo Giudice Otto Schimpf (A) Allevatore e proprietario Donati Patrizio
KORINTHOS DEL PIERVEZ Zwergpinscher PSK KSA (KlubSiegerAustellung) di Lich (D) del 10/8/08 1° classificato del Best in Show Giudici Freudenberger, Ahrends e Franken Allevatore Allevamento Del Piervez Proprietario Pierangelo Vezzoli e Doris Seesing
VALKIRIA DELLA BAIA AZZURRA Alano Raduno di Campionato di Club CECO Zamosty Blata (CZ) del 30/8/08 1° classificata del Best in Show Giudice J.F. Martin (F) HAILHAREAMEDEONAZZARY Allevatore e proprietario Levriero Polacco Donati Patrizio Expo Speciale Levrieri di Zagreb (HR) del 28/11/08 BOB Giudice Tomasz Borkowski (PL) Allevatore e proprietario Annalisa Moschini
GLORIS SILVER SHADOV Zwergschnauzer Expo di Sempeter (Slo) del 8/11/08 2° classificata del 2° Gruppo Giudice Ilona Onstensk (NL)
Expo di Vrtojba (Slo) del 9/11/08 1° classificata del 2° Gruppo Giudice Cvetka Bogovcic (Slo) Allevatore Kennel Gloris di O. Seliverstova Proprietario M.Gioacchina Bognanni 40
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i successi all’estero HO IN MENTE TE DEL CUORE IMPAVIDO Bearded Collie British Sheepdog Special Show di Zagabria del 28/11/08 1° classificato del Best in Show giovani
INDIOS DELL’ANTICO GUERRIERO Rottweiler Expo di BRK-CBR Klubsiegerschau di Hasselt (B) del 27/7/08 Klubjungsieger 2008 Miglior Giovane Assoluto
Giudice Leif Herman Wilberg
1° classificato del Best in Show
Giudice Jean lanning Allevatore e propietario Ripoli Filippo del Cuore Impavido Kennel
Giudice D. Hoffmann ( D ) Allevatore e Proprietario Francesco Zamperini
ESTER CONTRADA DEL FIORANO Bolognese Raduno Bichon Klub Zagreb (HR) del 29/11/08 migliore di razza Giudice Britta Ross Borjeson (S) Allevatore Contrada del Fiorano Proprietario Colli Antonella
ALL BY MYSELF DELLA VANISELLA Siberian Husky Expo di Zagreb (HR) del 29/11/08 2° classificato del 5° gruppo Giudice Erwin Deutscher (A) Allevatore e proprietario Allevamento della Vanisella di Drioli e Rizzetto
HADRANENSIS ICARUS e HADRANENSIS ATHENA Cirneco dell’Etna European Dog Show di Budapest del 4/10/08 3° classificati nel Raggrupamento Coppie Giudice Peter Harsanyi Allevatore e proprietario Allev. Hadranensis di J. Moore e D. Tricomi 41
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Opinioni alla specchio tra storia ed attualità
Piccoli Lepraioli Italiani I lavori della commissione della primavera del 1994 quando…
Quando si parla o si scrive di questi graziosi esemplari di antica origine italiana è di rigore utilizzare il plurale. Da molto tempo era riposta la potenziale idea di recuperare questa razza nelle sue cinque varietà, contemporaneamente alle razze Segugio maremmano su cinghiale, il Montagnino delle Alpi ed il Cravin piemontese. L’occasione propizia si presentò nella primavera del 1994 durante la riunione ENCI - Federcaccia e Sips per un accordo di collaborazione. Allo riunione, presso la sede dell’ENCI in Milano, erano presenti il presidente dell’ENCI dott. Claudio Macchiavelli, il presidente della Federcaccia on. Giacomo Rosini, il presidente Sips Mario Quadri, con i vice presidenti Sips Sestilio Tonini e William Landini, il consigliere Giuseppe Quinzanini, Don Nando Armani e Giovanni Montanari. Era presente anche il giornalista Rodolfo Grassi. La riunione indetta dall’ENCI era volta anche a fare il punto della situazione sul recupero di alcune razze da seguita autoctone. Dopo gli interventi del presidente Mac chiavelli e di Rosini, che si dichiarano favorevoli all’iniziativa (ENCI sussidio tecnico, Federcaccia sostegno finanziario) prende lo parola Mario Quadri precisando di aver informato tutti i segugisti interessati sulla prassi da seguire per ottenere il riconoscimento di nuove razze. Egli fa poi riferimento al tentativo operato nel 1920 dalla Società amatori del segugio riconosciuta dal K.C.l. (Enci del 1930) che non ebbe successo per l’indifferenza determinata dalla precaria situazione economica delle famiglie a quel l’epoca residenti nelle regioni Appenninica e in quella Alpina e anche per gli scarsi mezzi di comunicazione e di trasporto. Oggi la situazione è mutata e l’entusiasmo degli allevatori di questi cani è garanzia per il successo dell’operazione “recupero alla cinofilia ufficiale di razza autoctone di antica origine italiana”. Sul tema è più preciso Don Nando Armani che ha operato un sondaggio dal Friuli al Piemonte e dalla Liguria alla Calabria. Conclude con una proposta che è condivisa da tutti i presenti; il sacerdote fa osservare che il Piccolo lepraiolo dell’Appennino, il Montagnino delle Alpi ed il Cravin sono un’unica razza in tre varietà con minime differenze morfologiche, meglio definirle insignificanti per cui suggerisce di proporre solo la selezione dei “Piccolo lepraiolo Italiano” .
Cane diverso, precisa Sestllio Tonini, è “iI segugio Maremmano da cinghiale “sia dal punto di vista della tipicità (non è dolicocefalo ma mesocefalo), della espressività, della struttura morfologica e del carattere. Quadri completa la relazione di Tonini con un riferimento storico: “Il Prof. Giuseppe Solaro nel 1938, avvalendosi della collaborazione della nobile famiglia dei Conti Ginori Conti di Lardello (Pisa), aveva programmato il recupero di questa razza da cinghiale; progetto che naufragò a causa della guerra. Landini, Montanari e Quinzanini fanno una relazione sui raduni organizzati dalle sezioni provinciali della Sips intesi ad un duplice scopo: valutare il patrimonio cinofilo disponibile e sensibilizzare i proprietari dei cani a credere nella serietà dell’operazione. Essi fanno riferimento al raduno di Istia d’Ombrone (GR) dove parteciparono più di 600 Segugi Maremmani e a quello che seguì il giorno dopo a Monticiano di Siena con più di 300 soggetti. Uguale successo quantitativo hanno avuto i raduni del Piccolo lepraiolo italiano di Reggio Emilia, dell’Oltrepo Pavese, della Romagna e della Basilicata. Interviene l’ on Giacomo Rosini assicurando 1a necessaria assistenza finanziaria per il successo del progetto. Si decide poi di effettuare 4-5 raduni da luglio a settembre. Viene ancora puntualizzato che l’attribuzione del recupero è dell’ENCI in esclusiva e la Sips presterà in permanenza una fattiva assistenza.
La proposta è da tutti condivisa
(II verbale redatto dal Direttore generale dell’Enci dottor Guido Perosino è conservato presso l’archivio dell’Enci a disposizione di quanti ne vogliano prendere atto). La selezione qualitativa del Segugio Marem mano su cinghiale era già in atto dal 1967, quando il segretario del comune di Monti cano Ugo De Andreis e Silvestro Becucci, con i giudici Ing. Giuseppe Migliorini Baldesi, Mario Quadri e un anno dopo anche del giudice Livio Casiraghi, avevano organizzato il Concorso nazionale per Cani da Cinghiale trasformato dopo lo terza edizione, (accertato l’enorme successo) dalla Federcaccia in Campionato Italiano. Prima del Convegno di Milano era pure iniziato con successo, come dal verbale, la selezione del Piccolo lepraiolo italiano. Senza soluzione di continuità l’operazione nuove razze da seguita italiane di antica razza autoctona, continuò fino al giugno del 1997, quando Mario Quadri e Sestilio Tonini
portarono a Milano e consegnarono all’allora Direttore generale ENCI Sig. Giani 1.080 schede corredate da foto, con due proposte di Standard morfologici: per il Maremmano su oltre 3.5OO cani selezionati , e 260 schede su mille cani valutati per il Piccolo lepraiolo italiano. Il tutto corredato do un floppy disc con la descrizione, con l’indirizzo dei relativi proprietari di tutti i soggetti, località di provenienza dei promossi, suddivisi i cani anche per là colorazione del mantello e per il sesso. Nonostante lo Commissione eletta da ENCIi-Federcaccia non fosse mai stata esonerata dall’incarico, dopo che Quadri nel 1997 ritirò la propria candidatura alla presidenza della Sips, la nuova Pro Segugio mutò completamente indirizzo. Fu un grave errore, perché ignorando il lavoro Intelligente e minuzioso aderente alle caratteristiche di quei soggetti , come tipicità, struttura morfologica, distinzione, espressività e carattere, i figli di quei 1.080 Maremmani e dei 260 Piccoli lepraioli, dopo il Libro aperto e l’ammissione al L.I.R. oggi potrebbero tutti essere iscritti alla seconda o terza generazione L.I.R. e vicini al riconoscimento ufficiale delle due razze da parte dell’ENCI, in attesa dei rituali dieci anni di pazienza per essere ufficialmente riconosciuti come razza dalla Federazione Cinologica Internazionale con sede a Bruxelles. La nuova gestione della Sips del 1998, per somma fortuna ha mutato indirizzo ignorando le proposte di standard morfologici e di lavoro coniati dalla Commissione, con rigorose verifiche biometriche. La Statura dei Segugi Maremmani è stata aumentata di 4 cm; eliminati i Piccoli lepraioli italiani con IL SEGUGIO degli Appennini, razza nuova che non è mai esistita e quindi non ha storia. Ben venga questa nuova razza. Trova la collaborazione dei membri della Commissione, se fosse richiesta, con la consapevolezza che è un conto lavorare su razze fissate da millenni e una nuova razza che trae origine da incroci diversi. La strada per giungere alla omogeneità dei soggetti è difficile, tutta in salita e richiede l’opera costante e sapiente di allevatori di notevole cultura sia genetica, sia con un indirizzo ben definito. Non tutto è perduto. Per fortuna; la maggioranza degli allevatori professionalmente preparati sia per il Maremmano, sia per il Piccolo lepraiolo, nella selezione si sono scrupolosamente attenuti agli standards proposti dalla Commissione del 1997. Mario Quadri
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CAMPIONI ITALIANI PROCLAMATI DAL CONSIGLIO DIRETTIVO DEL 1 OTTOBRE 2008 SPRINGER SPANIEL INGLESE LO06116389 GIOTTO DI VAL BRANDEGLIO M 10/02/2006 Da KEANE DELLA GIULIANA e da DAFNE DI VAL BRANDEGLIO Prop. MOSCATELLI MARCO Allev. VANNUCCI FEDERICO
BOSTON TERRIER LO08100931 CH RENEA'S ROLE ROYCE M 26/05/2006 Da L-JOY'S RED RIVER CHALLENGE CD RE e da RENEA'S RHIANNON Prop. SENO LORIS Allev. BYRON W ELDER
DOBERMANN NERO FOCATO LO0549514 QUARZONERO CAMPAGNANENSIS M 14/10/2004 Da EKO ROYAL-BEL e da ISABU' CAMPAGNANENSIS Allev. e Prop. SIMONELLI ANTONIO LO0659533 OLIMPIA NIKE DI ALTOBELLO F 22/03/2005 Da PHANTOM DI ALTOBELLO e da MONICA V. DUNAV STAM Prop. RICCI MARCELLO Allev. MALBASA DEJAN
BOXER TIGRATO LO0458157 DEGLI SCARRONZONI IRISH M 16/01/2004 Da GIOSEFF DEL TRIVIUM e da DEGLI SCARRONZONI ANGELICA Prop. RAMINGHI SILVIA Allev. SEMINARI MILENA
RHODESIAN RIDGEBACK LO06126489 HARMAKHIS WISDOM HAKIM M 16/06/2006 Da VIZARA JUKATI e da CAMILLA Prop. RICHTER BETTINA Allev. VENTURELLI SARA
ROTTWEILER LO0497095 ATHOS M 27/01/2004 Da EDUARD e da ANNIE Allev. e Prop. PICCARDI GIORGIA
BASSOTTI TEDESCHI A PELO DURO LO06103419 DRIBBLIING F 08/03/2006 Da GINEPRO DEL LAGO PRILE e da BLUE IRIS IF Allev. e Prop. SALETTI ANNALUCE
BASSOTTI TEDESCHI KANINCHEN A PELO CORTO LO06103944 TATA DEL PERUGINO K/C F 23/04/2006 Da GERMANDACHS XPONENT e da QUITTY DEL PERUGINO Allev. e Prop. GONNELLA GIANFRANCO
BASSOTTI TEDESCHI KANINCHEN A PELO LUNGO LO06131264 CACHEMIRE DELLA CANTERANA M 08/06/2006 Da SPRING DELLA CANTERANA e da KARMA DELLA CANTERANA Allev. e Prop. GIANNINI DANIELA CAMILLA
BASSOTTI TEDESCHI NANO A PELO CORTO LO0766306 MARGO N/C F 20/04/2006 Da KIDNAPPING e da XARIOS BETHANYAMBERMAGIC Allev. e Prop. ROSATI BRUNA LO06103943 TANGO DEL PERUGINO N/C M 23/04/2006 Da GERMANDACHS XPONENT e da QUITTY DEL PERUGINO Allev. e Prop. GONNELLA GIANFRANCO
BASSOTTI TEDESCHI NANO A PELO LUNGO LO05131538 PONGO M 19/05/2005 Da SPOILER DELLA CANTERANA e da GINA DELLA CANTERANA Allev. e Prop. FARINA MARIA LUISA
BASSOTTI TEDESCHI STANDARD A PELO CORTO LO0691928 ZENIT DEL FICO D'INDIA S/C
BASSOTTI TEDESCHI STANDARD A PELO DURO LO0715687 FIONA DELL'ONNORAS S/D F 02/10/2006 Da ZELIG DELL'ONNORAS e da LULU' DI VILLA ALLEGRA Allev. e Prop. ALLEVAMENTO DELL'ONNORAS
BULLDOG LO0560924 MERENGUE DI ISELLA M 08/07/2004 Da VALLEYBULL SILVER SAILOR e da BRONORN DONE DEAL Prop. MALTAGLIATI MORENO Allev. MALTAGLIATI MORENO
DALMATA LO0652088 DAUMONT JENESAISQUOI-BF F 16/10/2005 Da T-CART MAN OF GOLD e da DAUMONT GREYSATINSLIPPERS Allev. e Prop. VETTORI GABRIELE
BEAGLE ES08103193 MONACO XANDRINA M 22/11/2005 Da DARAGOJ FRANK ZAPPA e da DUFOSEE GUINEVRE Prop. SZWALEK MAGDALENA Allev. SZULC JADWIGA
PASTORE TEDESCO LO053593 PERLA DELL'ISOLA DEI BARONI F 21/08/2004 Da CELLO ALFAVLK e da AICA Prop. GAZZETTA FAUSTO Allev. PETTINAROLI GABRIELE
BARBONI GRANDE MOLE GRIGIO LO0843682 GRAPHIC SILVERSTOCKING F 30/01/2006 Da GRAPHIC GREAT SCOTT e da GRAPHIC DOUBLE PLATINUM Prop. ALLEVAMENTO SAMARCANDA Allev. GRAHAM FLORENCE
BARBONI MEDIA MOLE ALBICOCCA ES0723899 MY MAJESTIC LION GOLDEN REJARAIKA F 12/12/2003 Da e da Allev. e Prop. BOHNENBLUST KATHARINA/ STAUFFACHER RENATE
BARBONI MINIATURA TOY ALBICOCCA LO0882144 NIK GOLDI S IZJUMINKOI JULIANY M 13/05/2004 Da MARK ANTONIY S IZJUMINOKOI JULIANY e da ERIEL PRETTY S IZJUMINKOI JULIANY Prop. GORDINI MARA Allev. PRIKHODKO JU
ZWERGSCHNAUZER NERO ARGENTO LO075337 SCEDIR FREDERICCHOPIN-NA M 28/06/2006 Da HASSANHILL'S SCEDIR SIMPLY THE BEST-NA e da SCEDIR FLORENCEGRIFFITH Allev. e Prop. FERRARI FABIO LO075347 SCEDIR GINGERROGER F 07/07/2006 Da SCEDIR FREDDYMERCURY e da SCEDIR JODIEFOSTER Allev. e Prop. FERRARI FABIO
ZWERGPINSCHER LO02164606 DOLORES DI TORRE GUINIGI F 15/06/2002 Da RAMIR DI KRISTIANDEN e da FIAMMA DI KRISTIANDEN Prop. GIANNETTI ANTONIO Allev. BAIOCCHI FILIPPINI DANIELA
BARZOI LO06131546 RUSSKIY AZART IDEAL M 24/05/2006 Da RASSVETSVETLEYSHIYMIRAGE e da RAZGULJAI TY TSARITSA Prop. DULIN MARIE CHRISTINE Allev. LAZAREVA MARIA
BOLOGNESE LI06129399 MINA DI CHIESANOVA F 31/05/2006 Da TAMTAM DELL'ANTICA STORIA e da ORFELLA DI PLATINO IRIDIO Allev. e Prop. PERONDI CARLA
BRACCO ITALIANO BIANCO ARANCIO LO03151162 DELLE DUE SICILIE CAROLINA F 25/06/2003 Da DELLE DUE SICILIE MASANIELLO e da LODULA DEL BOSCACCIO Allev. e Prop. MOTTOLA CIRO
CHIN LO06114819 MONICQUE DEL MONELLO F 19/05/2006 Da SANGRIA SECRET MISSION e da NAGAMI DEL MONELLO Prop. CELIN SILVANO Allev. PASQUALE VILLA NICOLETTA
SAMOIEDO
campioni
DOBERMANN MARRONE FOCATO
M 28/04/2006 Da BAUCHAL'S KAMIKAZE e da NAOMI DEL FICO D'INDIA Allev. e Prop. PIAZZA GIUSEPPA LO0691930 ZEUDI DEL FICO D'INDIA S/C F 28/04/2006 Da BAUCHAL'S KAMIKAZE e da NAOMI DEL FICO D'INDIA Allev. e Prop. PIAZZA GIUSEPPA
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TIBETAN MASTIFF
LO04113748 IBRAHIM DEI GUARDIANI DEL GANGE M 01/03/2004 Da XIMAS NI A SOECHAVATI e da ANASKA DEI GUARDIANI DEL GANGE Prop. MOSCATO NATALE Allev. PARMICIANO VINCENZO
CANE DA PASTORE POLACCO DI VALLEE
LO0665582 BURSZTYNOWYA EBAN M 16/11/2005 Da LELEK GAZDA Z BANCIARNI e da HESIA POLSKIE KUDLACZE Prop. GARLATTI COSTA ERMENEGILDO Allev. SKALINSKA PETRELLI MARIA
CARLINO NERO
LO0694004 ARMANI-NR DEL NETTUNO M 28/02/2006 Da GIO.DO.GIO BEAUTIFULBLACKPUG e da GIO. DO.GIO SOLANGE Allev. e Prop. BARAVELLI FRANCO C/O BARAVELLI LO0511507 GIO.DO.GIO NICOLEKIDMAN F 13/08/2004 Da GIO.DO.GIO BEAUTIFULBLACKPUG e da MERY Prop. MINETTO ANNALISA Allev. SOFFIENTINI SERGIO
AKITA LO0576949 KAJITSU NO MYAGE-GO M 04/12/2004 Da KAKUSUI GO TEZUKA KENSHA e da HEIKU GO ROYAL NIPPON AKITOSAllev. e Prop. ALLEVAMENTO KAJITSU NO
SHIBA LO0644814 CHOCOLATE L'OMBRA DELLA LUNA F 24/08/2005 Da MIAGI DEL BIAGIO e da CHEYENNE L'OMBRA DELLA LUNA Allev. e Prop. ALLEVAMENTO L'OMBRA DELLA LUNA
CHESAPEAKE BAY RETRIEVER ES0752530 SEDGEGRASS CASH AND CARRY F 25/05/2004 Da e da Prop. LANZA FRANK MOIRA Allev. LANZA FRANK MOIRA
AUSTRALIAN CATTLEDOG LO0789920 DINKYDIDAKEEDOO M 07/12/2006
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i campioni Da LANDMASTER PROMISED LAND e da CATLCLAN BARELY BLUE Prop. ALLEVAMENTO BANANA BENDER Allev. COLETTA PAOLO
DOGO ARGENTINO LO02120938 MONZON DEL TOLKEYEN M 16/04/2002 Da BARON DE LA HERENCIA e da CRISTAL Prop. GUILLERMO FIORELLA Allev. CHIATTI STEFANO
CANE DA PASTORE AUSTRALIANO KELPIE LO0638268 ROYAL COCTAIL HELLRAISER F 05/04/2005 Da FOXFOREST SON OFTHE BEAST e da BESTSELLER NINE ONE ONE FIN Prop. LORENZINI LORENZA Allev. NURMI RINTALA MARJUKKA
LAGOTTO ROMAGNOLO LO04104181 PEPE DI CASA CLEO M 13/05/2004 Da MALCK e da TECLA Allev. e Prop. LANDI LUCIANO
AZAWAKH LO0853500 KOURKAMAL M 09/07/2006 Da AHSAN KEL-ES-SUF CH e da PATIFAH KEL DAHOUSSAHAQ Prop. ZAMPINI PAOLA Allev. ZAMPINI FRANCESCA
SHAR PEI LO0721113 ALICE DEL SETTIMO SIGILLO F 29/07/2006 Da SHENANIGANS UOMO BELLO e da TRINI DEL SETTIMO SIGILLO Allev. e Prop. GALLUCCIO CARMELINA
CANE DA PASTORE DEL CAUCASO LO0596928 NJO DELLE COLLINE DI MARANELLO M 02/04/2005 Da NOVARTIS KATO e da CHEYENNE DELLE COLLINE DI MARANELLO Prop. FURFARO NICOLETTA Allev. ALLEVAMENTO DELLE COLLINE DI MARANELLO LO0679852 OSKAR DEL PARTENIO M 07/08/2005 Da TALIBAN e da EUROPA DEL PARTENIO Prop. LA FERLA ALFIO Allev. PAONE CIRO
PARSON RUSSELL TERRIER LO0719275 FOXWARREN RON M 12/08/2005 Da FOXWARREN TEXAS e da FOXWARREN BUTTON Allev. e Prop. CARMIGNANI GIOVANNI - VIA DI MONTEFIORE 83 CASTELNUOVO DI PORTO 00060 RM I Allev. Estero: CHAPMAN E
AUSTRALIAN SHEPHERD LO0727852 APPLEFRUITSWEETLYLOVE F 28/08/2006 Da BOOGIEWOODIE DEL WHYMPER DELLE G. JORASSES e da DOUBLEJAY Allev. e Prop. BIGNARDI ISABELLA LO0657473 BLUE CRAZY BREEZE KABALA F 07/11/2005 Da SUNSHINE SHANTI SHALLOW RIVERS e da BLUE CRAZY BREEZE FANTASYISLAND Prop. RIGHETTI ALESSIA Allev. GRUGNI PELOSINI LILIANA
CANE CORSO LI0794130 MOANA DELL'APPIO F 05/10/2006 Da DON DELL'APPIO e da IRA Allev. e Prop. MARANO MICHELE
CAMPIONI ITALIANI DI LAVORO POINTER INGLESE LO05117816 ARISTANI'S KINNON M 17/05/2005 Da RIBOT DELLA NOCE e da ALA Prop. CORTESI PAOLO CLAUDIO Allev. CABRAS ALESSANDRO LO0390652 CLASTIDIUM ODRI 2 F 20/04/2003 Da RIBOT DELLA NOCE e da CLASTIDIUM ADUA Prop. GAMBINO DOMENICO
Allev. RAVETTA FRANCESCO LO02159437 DELIA DELLA SPINAROLA F 16/09/2002 Da MUTINENSIS RAVEL e da FULVIA Prop. ROGATO BENEDETTO Allev. ALLEVAMENTO DELLA SPINAROLA LO02129508 EPICO DEL SOLE M 08/05/2002 Da RONALDO e da DIDI DEL SOLE Prop. MENEGHINI GIOVANNI Allev. GEMINIANI IVO LO02142665 LUSS DI MONTE DARMA M 05/07/2002 Da FLASH e da NILLA Prop. SULLI GIUSEPPE Allev. ESCHINI PARIS LO0221664 MISS DELL'ALTA NURRA F 16/10/2001 Da PEDRAZZA DELLA CERVARA e da GALA DELL'ALTA NURRA Prop. ARNEODO MARGHERITA Allev. DEDOLA GIOVANNI LO01183153 URGAN M 21/06/2001 Da BONITO e da RONDA Prop. REMONDINI LIVIO Allev. DODI GRAZIANO LO0625613 ZIRO DELLA CERVARA M 12/09/2005 Da GIP e da ALTINUM DILETTA Allev. e Prop. MACCHIAVELLI CLAUDIO
SETTER INGLESE LO0515376 ARRIS DELLA BASSANA M 20/07/2004 Da FRED DELLA BASSANA e da ATEA DELLA BASSANA Allev. e Prop. LUI STEFANO LO0428154 ASTON PUCCIARELLI'S M 15/10/2003 Da PIVIDORI'S GIOTTO e da DENNY Prop. COLOMBO BRUNO Allev. PUCCIARELLI ORESTE LO0543436 BALGI'S RED M 22/08/2004 Da INDIO e da ASSIA Allev. e Prop. GIANNINI ALFREDO LO0587522 BELL DI VALTURBINE M 29/03/2005 Da BAK DELLA GEMINIOLA e da ROSY Allev. e Prop. ZIGLIANI ROBERTO LO02142472 BOGHY DELLA BASSANA M 02/08/2002 Da ERVIN DELLA BASSANA e da BRENDA DELLA BASSANA Allev. e Prop. LUI REMO LO05129557 BREIL M 12/05/2005 Da UGO' e da ULA DI SAN FELICE Prop. CATTANEO GIOVANNI Allev. PIOMBO GIAN MARCO LO0514820 FOSCA F 25/07/2004 Da RADENTIS NOMAR e da MALESIA Prop. GALEOTTI GIANLUIGI Allev. FERRINI ANGELO LO0471788 GIOBBE DEL MARTINETTO M 08/02/2004 Da PEPE DEL MARTINETTO e da ALBA Prop. PRESTA SALVATORE Allev. ARNEODO MARGHERITA LO04112059 KAL DELLA BASSANA M 21/03/2004 Da REST DELLA BASSANA e da GYOY DELLA BASSANA Prop. GERACE ROBERTO Allev. LUI STEFANO LO02100906 LEO M 15/05/2002 Da ZOOM DELLA PANIA e da AMBRA Prop. PASQUALETTI MORENO Allev. BOLLERO GIANCARLO LO0398282 MALE' DELLA BASSANA M 11/03/2003 Da CLARK DELLA BASSANA e da MARA DELLA BASSANA Prop. VILLA LUCA Allev. LUI REMO LO0560261 MARGOT F 15/11/2004 Da JEF e da DIANA Allev. e Prop. MOMONI PIERO
LO053380 RAMON PUCCIARELLI'S M 23/06/20 Da LORIS e da DALI Prop. VICENZI FABIO Allev. PUCCIARELLI ORESTE LO0479607 TIL DELLA BASSANA M 01/01/2004 Da EDDY DELLA BASSANA e da RODA DELLA BASSANA Allev. e Prop. LUI STEFANO LO0525275 UGO M 16/08/2004 Da FRENK DEL DIANELLA e da ZELDA Prop. MILIA SERGIO Allev. VETTORI MAURIZIO
ARIEGEOIS LO0833644 NOBEL M 05/05/2004 Da SPENK e da SAGINE Prop. RAIMONDI DAVIDE Allev. BASTONI GIANNI
EPAGNEUL BRETON BIANCO ARANCIO LO0273336 COVO DI CASCIANA TERME M 15/04/2002 Da UGO ALESSANDRO & NIKOLA e da MEGI ALESSANDRO NICOLA Prop. DA PRATO MARIA CRISTINA Allev. BACHINI PAOLO LO05112606 FIABA DELLE ROFOLINE F 26/05/2005 Da NAT DELLE ROFOLINE e da ASIA DELLE ROFOLINE Prop. SERI SIRO Allev. MONTEBOVI ALFREDO LO0861241 MARK M 23/04/2005 Da RA' DI TITONEL e da GEMA Prop. PIERONI MAURIZIO Allev. ZUGAN BRUNO LO0849020 MISKO CACANSKI MORAVAC M 28/11/2005 Da DRIM CACANSKI MORAVAC e da TRUDY DI VAL GROSSA Prop. CESARI VALERIANO Allev. KNEZEVIC BRANKO LO0691983 PONGO DEI MONTI SICANI M 13/04/2006 Da QUAN DELL'ALTA NURRA e da LEA Allev. e Prop. ALLEVAMENTO DEI MONTI SICANI LO03120513 URAGA DEI FIORINDO F 19/08/2003 Da IRIAN DE KERANLOUAN e da PRAGA DEI FIORINDO Prop. BAIGUERA NARCISO Allev. ALLEVAMENTO DEI FIORINDO
EPAGNEUL BRETON ALTRI COLORI LO0611878 BOBAN M 01/08/2005 Da AMI' e da AFEF Prop. GOFFI GIULIANO Allev. BARISELLI REMO LO04121392 VELO DEI FIORINDO M 02/05/2004 Da MARLY DE KERANLOUAN e da TISKA DEI FIORINDO Prop. GOFFI GIULIANO Allev. ALLEVAMENTO DEI FIORINDO
DEUTSCHER JAGDTERRIER LO0890186 RENA F 12/01/2004 Da BAK e da ENA Prop. ZUCCHIATTI MAURIZIO Allev. CUZIC IVAN
CANE DA FERMA TEDESCO A PELO CORTO LO0360294 DEA F 26/11/2002 Da ERZ DEL MONDONOVO e da FURIA Prop. BENDONI SILVIO Allev. CASETTA LUCIANO LO01148866 DESI F 15/04/2001 Prop. LAVELLA VITTORIO Allev. CORTINOVIS STEFANO LO0592686 EROS M 20/03/2005 Da ARNO DEL SAVIO e da KIRA Allev. e Prop. RIGHETTI ANGELO LO0647195 OSCAR DEL TAMMARO M 19/05/2005 Da OREGON DEL SAVIO e da ILDA Prop. D'ANGELO FRANCO Allev. AMBROSINO DELIO LO063173 UMAGO M 04/06/2005 Da BUL e da CHIRA
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i campioni Prop. MOTTINI CARLO Allev. FARINA ENRICO LO0629353 VIRUS DELLA VAL DI REM M 13/06/2005 Da IEDAN e da MILLY Prop. AFFO ALESSANDRO Allev. ALLEVAMENTO DELLA VAL DI REM
LABRADOR RETRIEVER LO0333946 OFFLEAD GROWINGSUE F 25/11/2002 Da STUY DU DIDI'S PINK FLOYD e da KILLERISK CARA Prop. ZOCCALI ANGELO Allev. ALLEVAMENTO OFFLEAD
BASSOTTI TEDESCHI STANDARD A PELO CORTO LO00113993 RUDI S/C M 02/04/2000 Da GIM S/C e da TITTI S/C Prop. NAPOLITANO GIUSEPPE Allev. RECH EMILIO
BASSOTTI TEDESCHI STANDARD A PELO DURO LO0512015 BRUNO M 09/05/2004 Da CER e da BOTTA Prop. TROLESE GIANLUCA Allev. MONTI GIUSEPPE LO0542844 MORGANO DEL BOSCO MAGICO S/D M 25/10/2004 Da BACCOTABACCOEVENERE DI EMAN e da ROKARAGO BETTY Allev. e Prop. NIRONI FRANCO
SEGUGIO ITALIANO A PELO FORTE LO0535727 GAGNI'S PICCOLA F 09/09/2004 Da GAGNI'S EROS e da LEDA Allev. e Prop. GAGNI ARONNE LO02132989 KELIA F 08/04/2002 Da DARKO e da SAMBA DI PONTENIZZA Prop. FERRERO CALISTO Allev. GAMBA DANILO LO0212780 RIVANA F 18/08/2001 Da DARKO e da STELLA DI POMPIANO Allev. e Prop. FERRERO CALISTO
CAMPIONI TRIALLER SETTER INGLESE ST561722 DUSO DELLA GEMINIOLA M 03/06/1997 Da BELL DELLA GEMINIOLA e da FRANCINI'S CINA Allev. e Prop. BALUGANI CLAUDIO
CAMPIONI SOCIALI
LO01118175 ROYAL SILK GAMBLERMAN M 10/03/2001 Da TWILIGHT STAR'S EASY RIDER e da HEILURIHANNAN JIVE DANCER Prop. BERZACOLA CHIARA Allev. GAMBINI MADDALENA
LABRADOR RETRIEVER
LO0591137 TUONO DEL FESTOSO M 11/03/2005 Da SCUDO DI TORRE D'ARESE e da OMBRA DEL FESTOSO Prop. CITTON EZECHIELE Allev. GUIN RENATO
LO0563494 MARTINSTIDE ROLL THE DICE M 01/06/2004 Da GREENWORTH ODDS AGAINST e da MARTINSTIDE CHANTILLY LACE Prop. SGORBATI SERGIO Allev. SIDAWAY M
CANE DA PASTORE BELGA MALINOIS
DALMATA
LO0646825 AUDREY LA MASCHERA DI FERRO F 18/11/2005 Da TEX DE VULCAIN e da TWIGGY LA MASCHERA DI FERRO Prop. CARTA CRISTINA Allev. BERRUTO LILIANA LO0570504 VELVETGUN LA MASCHERA DI FERRO F 12/12/2004 Da GISMO VON DEN BOSEN BUBEN e da ONICE LA MASCHERA DI FERRO Allev. e Prop. BERRUTO LILIANA
CAMPIONI RIPRODUTTORI
CANE DA PASTORE BELGA GROENENDAEL
CANE DA PASTORE BELGA TERVUEREN LO0480055 SCOOBY-T DEL COLLE OMBROSO M 05/01/2004 Da TOBY DEL COLLE OMBROSO e da LUNA DEL COLLE OMBROSO Prop. STEFANI MAURIZIO Allev. FIORAVANZI FABIO
LO0159608 MIRMASBRAVEHEART M 28/07/2000 Da SALSUSA STARTREKKER OF THEAKSTON e da FAIRY SPOTS AMAZING GRACE Allev. e Prop. MELI MASSIMO
POINTER INGLESE LO0179397 BILL M 10/01/2001 Da CESARE DELLA RIVAZZA e da AMBRA Prop. DIONI OMAR Allev. GIUSTOZZI FRANCO LO03110819 BREK M 23/05/2003 Da RAN DEL SOLE e da BECHY Prop. CAZZANIGA FEDERICO Allev. GARANI EMILIO
SETTER INGLESE
LO06102014 IUCHI DA NOGARA F 05/04/2006 Da UBERT DU ROCHER DE CHARMES e da IUCHI DA NOGARA Prop. RAIMONDI DAVIDE Allev. RAIMONDI GIANCARLO LO05113263 PULCE F 23/05/2005 Da URSUS DE LA FONTAINE SAINTE AGATHE e da UTA DU ROCHER DE CHARMES Allev. e Prop. RAIMONDI DAVIDE
LO0077626 CHARLY M 14/11/1999 Da DERO DEI DIAVOLI BIANCHI e da DIRA Prop. LOTTI CRISTIAN Allev. PAPINI ROBERTO LO9834614 DARKO M 08/07/1997 Da ASTEL e da MAGIS SFAX Prop. RICHETTO DANIELA Allev. AMBROSI GIORGIO LO0383349 GIOIA DEL FORTE DEGENFELD F 26/05/2003 Da ALEX DELLA BASSANA e da BUGHI Allev. e Prop. MASCANZONI SAMUELE LO033962 MALENA F 15/05/2002 Da FALCO e da BERNA Prop. PAPINI ROBERTO Allev. AMADEI GILMO ST556627 PAPI DELLA BASSANA M 15/02/1997 Da MEO DELLA BASSANA e da PEA DELLA BASSANA Allev. e Prop. LUI REMO
PETIT BASSET GRIFFON VENDEEN
BOVARO DEL BERNESE
LO0398282 MALE' DELLA BASSANA M 11/03/2003 Da CLARK DELLA BASSANA e da MARA DELLA BASSANA Prop. VILLA LUCA Allev. LUI REMO
LO0482983 URIUS D'AMBRES DE CHASSAGNE M 05/07/2003 Da SOUMIS DES AJONCS DE L'AULNE e da LELLY DU MOULIN DE CHAVENNE Prop. RAIMONDI DAVIDE Allev. LAMARCHE RENE
LO0515159 MOONLIGHT DI CORTE ROMANE F 07/07/2004 Da VERYJAMBO DEL SACRO FIUME e da FLO Prop. FERRARO LAURA Allev. MAI FIORENZO
ARIEGEOIS
MASTINO SPAGNOLO
LO0323092 JOHNJOHNFITZGERALD M 03/09/2002 Da GEORGETAKEITSLOWLY e da OGOPOGO'S DECLARATIONOFLOVE Allev. e Prop. PARRINI CLAUDIA
BRACCO ITALIANO BIANCO ARANCIO LO0376726 DALI DEL CIGLIOLO M 24/02/2003 Da TITANO DEL TROVESE e da ELETTRA DEL CIGLIOLO Prop. VAN ENGELENHOVEN ARIE Allev. RICCIARDI ARMANDO
SEGUGIO ITALIANO A PELO RASO LO03137760 ASSO M 19/06/2003 Da MISTERO e da DIANA Allev. e Prop. FRANCESCHINI GUERRINO
CAMPIONI ITALIANI ASSOLUTI SETTER INGLESE
LO0833644 NOBEL M 05/05/2004 Da SPENK e da SAGINE Prop. RAIMONDI DAVIDE Allev. BASTONI GIANNI
EPAGNEUL BRETON BIANCO ARANCIO LO01132178 ANORET DEL MARTIGNONE F 10/01/2001 Da BRIK e da NOREX DEL MARTIGNONE Prop. ROMAGNOLI STEFANO Allev. CESARI VALERIANO LO05112606 FIABA DELLE ROFOLINE F 26/05/2005 Da NAT DELLE ROFOLINE e da ASIA DELLE ROFOLINE Prop. SERI SIRO Allev. MONTEBOVI ALFREDO
BASSOTTI TEDESCHI STANDARD A PELO DURO LO0715687 FIONA DELL'ONNORAS F 02/10/2006 Da ZELIG DELL'ONNORAS e da LULU' DI VILLA ALLEGRA Allev. e Prop. ALLEVAMENTO DELL'ONNORAS
SEGUGIO ITALIANO A PELO FORTE LO02132989 KELIA F 08/04/2002 Da DARKO e da SAMBA DI PONTENIZZA Prop. FERRERO CALISTO Allev. GAMBA DANILO
PETIT GASCON SAINTONGEOIS LO076453 VELINA F 04/09/2004 Da ROYAL e da TENDRESSE DE LA VALLEE DE JOSBAIG Prop. PASQUINUCCI MAURO Allev. AGOSTINELLI STEFANO
BASSETT FAUVE DE BRETAGNE
LO0654871 ASTONE DEL DHARMAPURI M 18/11/2005 Da PENTO DE LAS CANADAS e da TUNDRA DEL DHARMAPURI Allev. e Prop. ALLEVAMENTO DEL DHARMAPURI
GOLDEN RETRIEVER LO0275345 DOUBLE WILLOW SUNNYMIDDAY F 14/02/2002 Da STANROPH STANDING OVATION e da DOUBLE WILLOW BEHAPPY Prop. MASSONE MADDALENA Allev. CALLEGARI RUDELLI CRISTINA LO0432721 WIGGLINJIGGLINCUPCAKES M 31/10/2003 Da JUSTJOHNNY ENDELWOOD e da ROYAL CREST GOLD SCORPIO Allev. e Prop. LAZZARETTO LAURA
FLAT COATED RETRIEVER LO0527480 BAGDADCAFEBABE F 03/09/2004 Da WITHYBED TEXAS RANGER e da HEILURIHANNAN KISS ME QUICK Prop. ALLEVAMENTO DAKOTASPIRIT Allev. SIHVONEN MINNA MARITTA
TERRANOVA NERO
CANE DI SAN BERNARDO A PELO LUNGO LO03133208 OMAR THE BONNY ANGELS M 22/04/2003 Da APOLLO e da BEVERLY Prop. MUNNO FERDINANDO Allev. CICINELLI ANGELA
CANE DA PASTORE SCOZZESE SHETLAND GS035531 SONYMER SEDUCTRESS TO MOHNESEE F 06/06/1991 Da CRISANBEE GOLDSMITH AT MYRIEHEWE e da SONYMER SPINOLE Prop. GILI MARIAGRAZIA Allev. ALBRIGO ANNA
GOLDEN RETRIEVER LO03127503 PINKERLY JACKIEBROWN F 01/05/2003 Da XANTHOS APPLE JACK e da XANTHOS FIDDLE DEE DEE Prop. VIGGIANIELLO MARIA DEL MAR Allev. ALLEVAMENTO PINKERLY
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i campioni LO99163549 ROYAL CREST GOLDSEVENHILLS F 23/05/1999 Da ROYALCRESTUSADIRECT e da RACHENCO STRINGS OF PEARLS Prop. SANTINON CRISTINA Allev. FIORENTINI COLORADO R.
LABRADOR RETRIEVER LO0373941 AQUAMARINE-WAVE CHARITY F 07/02/2003 Da AQUAMARINE-WAVE NORTHWESTWIND e da PERFECTLY BELLISSIMA OF TINTAGEL WINDS Allev. e Prop. ALLEVAMENTO AQUAMARINE-WAVE
DOBERMANN NERO FOCATO LO0529 SALUBI DELLA NINFA NOBEL M 13/07/2004 Da BRIN GINGA HOUSE e da ISABELLE GINGA HOUSE Allev. e Prop. SCAGNETTI SERGIO
SEGUGIO ITALIANO A PELO RASO LO01140004 ENNIO DEL LACENO M 11/05/2001 Da DRIZZO e da FRIDA Allev. e Prop. MARANO EUGENIO
GIOVANI PROMESSE ENCI CAIRN TERRIER LO0824324 DON'T CALL ME BABY F 02/06/2007 Da FANTEDIFIORI e da GIORSAL GALANTA Allev. e Prop. RAVERA NICOLETTA
COCKER SPANIEL INGLESE FULVO LO0822067 FRANCINI'S PABLITO M 08/03/2007 Da LOS OMBUES WARRIOR e da FRANCINI'S FOLLIA Prop. AMORUSO LUIGIA Allev. FRANCINI ANGELA
ROTTWEILER
BEDLINGTON TERRIER
LO9877150 ARIEL DELLA VAL DI CUPO F 22/07/1997 Da INDIO DELL'ANTICO GUERRIERO SCHH1 ZTP e da KIM DELLA VAL DI CUPO Prop. MIELE ALFIO Allev. LOMBARDI MICHELA
LO0763969 GRANLASCO MORTISIA F 13/03/2007 Da INKA SPEEDY-GONZALEZ e da GRANLASCO ROSE Allev. e Prop. ALLEVAMENTO GRANLASCO
BULL TERRIER INGLESE TAGLIA NORMALE
BASSOTTI TEDESCHI NANO A PELO LUNGO
LO0832815 LANDUST HANNIBAL THE CANNIBAL M 21/06/2007 Da SERIAL THRILLA ACE OF SPACE e da AFRODITE DI CASA ARIANNA Prop. SECCO MAURO Allev. POLETTI ELISA
LO0454383 GINGERALE DELLA CANTERANA M 25/12/2003 Da SPRING DELLA CANTERANA e da ISADORA DELLA CANTERANA Prop. PADOAN ALESSANDRO Allev. GIANNINI DANIELA CAMILLA
BASSOTTI TEDESCHI STANDARD A PELO LUNGO LO0121470 FELICITA DEL FICO D'INDIA F 10/08/2000 Da RAISIN' L KARBON KOPY e da AGATA DEL FICO D'INDIA Allev. e Prop. PIAZZA GIUSEPPA LO01177073 HAMAL DEL FICO D'INDIA F 10/06/2001 Da NOT'OWAY VON LAWRANSHOME e da AGATA DEL FICO D'INDIA Allev. e Prop. PIAZZA GIUSEPPA LO01177065 HOUBERT DEL FICO D'INDIA M 10/06/2001 Da NOT'OWAY VON LAWRANSHOME e da AGATA DEL FICO D'INDIA Allev. e Prop. PIAZZA GIUSEPPA LO0476212 ROMOLO DEL FICO D'INDIA M 30/03/2004 Da JACK DEL FICO D'INDIA e da BRUNILDE DEL FICO D'INDIA Allev. e Prop. PIAZZA GIUSEPPA
DALMATA AG111639 ELARIDGE END OF THE RAINBOW F 26/06/1996 Da ELARIDGE PLAYBOY CH-0887CA e da ELARIDGE HARMONY S-3879204S03 Allev. e Prop. VETTORI GABRIELE
PICCOLO LEVRIERO ITALIANO LO02119108 MIMOSA DEL BARONE RAMPANTE F 07/06/2002 Da ADELCHI LEOPOLDO e da ESMERALDA Prop. ALLEVAMENTO DEI RAGGI DI LUNA Allev. GOLDONI DORELLA
ALANO FULVO LO00100077 ELISIRE-F DI TOR LUPARA F 18/01/2000 Da HANDYLIONDI TOR LUPARA e da KKK DI TOR LUPARA Prop. ANGIOLI EMILIANO Allev. ALLEVAMENTO DI TOR LUPARA
CANE DA LUPO CECOSLOVACCO LO03116767 ARIMMINUM VEGA F 22/06/2003 Da CUTT e da ARIMMINUM ISTARKETTYPRY Allev. e Prop. MATRASOVA SARKA LO0464287 INDUK PASSO DEL LUPO CH M 15/01/2004 Da MIKY PASSO DEL LUPO e da FENDY PASSO DEL LUPO Prop. TANDA BOLDRINI ILARIA Allev. CASELLI FABIO
CANE DA PASTORE BELGA GROENENDAEL LO0853165 HELEN G F 01/03/2007 Da CHAGALDI CASA SARONNI e da BESINE DI CASA SARONNI Prop. GALATI TOMMASO Allev. GIARDINI ROSA
CANE DA PASTORE BELGA TERVUEREN LO0878031 LASCO Z KOVARNY-T M 22/05/2007 Da USKY DU CREPUSCOLE DES LOUPS e da BJARKARIMA VEGA Prop. CENTINEO DIEGO Allev. PISARCIKOVA HANA
STAFFORDSHIRE BULL TERRIER LO0785849 RING POWER EXTRA SPLENDID F 15/02/2007 Da SYLON POKERFACE e da RING POWER KORA Prop. ACETI MARCO Allev. MURA LIVIO LO08103268 TILLCARR FIRESTORM M 10/02/2007 Da SPARSTAFF OLD SMOOTHIE e da TILLCARR FIREROCK Prop. DELFA LUCA Allev. JOHNSON K
YORKSHIRE TERRIER LO0816438 BUTTERFLYBLUESTILL F 31/05/2007 Da STARDUST KELLY'S DERRIK e da BONSAI SIOUXFALL Allev. e Prop. TERZUOLI ROBERTO LO0771194 SILKY DIAMOND'S EVERYTHINGCOUNTS F 30/12/2006 Da QOCCLE'S WHATSAKISS e da SERTER GIUSY Allev. e Prop. MATTICCHIO NANCY ILARIA
WEIMARANER A PELO CORTO LO084502 KLARA F 10/04/2007 Da MARTINO e da BIUCA Prop. FANETTI GALLUCCI SILVIA Allev. BURONI DONATELLA
BOULEDOGUE FRANCESE BRINGEE LO0889841 CELIMENE CRISTEL MADE IN FRANCE F 11/10/2007 Da ANDY JUNIOR DE TATSIENLOU e da AUDACE-ARIANGE DU BERCEAU DES LOUPSANGES Prop. PONTONE VINCENZO Allev. TESSON CHRISTEL
CLUMBER SPANIEL LO083611 VADO RECUPERO E TORNO RODOLFO M 09/03/2007 Da ORAZIOWHITEMIRACLE e da LPALLEGRI Prop. SFORZA DARIO Allev. PACCO LIANA
CANE DA FERMA TEDESCO A PELO CORTO LO0780441 VAE VICTIS IRIS F 13/03/2007
Da VAE VICTIS BATMAN e da MALOMKOZI DAFKE Allev. e Prop. SCOTTI MASSIMILIANO
FLAT COATED RETRIEVER LO0848619 ASSOLUTAINOSSERVANZAMYELVET F 23/07/2007 Da SERILDE ASSOLUTAINOSSERVANZA e da ROYAL SILK TIFFANYFORPASSION Prop. DRIUSSI ALESSANDRA Allev. DINI SUSANNA
LABRADOR RETRIEVER LO0780741 DOLPHINGHAM DETOLOMEI M 25/01/2007 Da MARTINSTIDE ROLL THE DICE e da DOLPHINGHAM DURACELLALKALINE Prop. ALLEVAMENTO DE TOLOMEI Allev. ALLEVAMENTO DOLPHINGHAM
CAVALIER KING CHARLES SPANIEL BLENHEIM LO0886764 CRAWFORD PASO DOBLE M 17/05/2007 Da HOMMERBRENT BEACHCOMBER e da CRAWFORD PRUZILLA Prop. DI PIETRO FRANCESCO Allev. POIKOLAINEN DAUBER TEIJA
BOSTON TERRIER LO089286 ZIGGY STARDUST M 16/04/2007 Da CHEYENNE-ROLLER RAINBOW e da BEMYLADY Prop. BABUIN ANDREA Allev. GRISON ELISABETTA
DOBERMANN NERO FOCATO LO06120606 FRANCISCABONITA DEL FIORSILVA F 16/03/2004 Da RUIMANUELH DEL RIOBIANCO e da PERRO DE CASTA BONITA Allev. e Prop. BERLETTI BORIS LO082108 PARADIZ RONADO UNIQUE F 05/04/2007 Da PARADIZ RONADO KOSMOS e da ERIA PRO FLAVIA FREE-STYLE Prop. FEDERICI ROBERTO Allev. KOSTYRYA IRINA
DOBERMANN MARRONE FOCATO LO0695520 REDRASCAL DEL FIORSILVA M 17/02/2006 Da FERROFARAHGOMEZ DI CAMPOVALANO e da RIVIEN "OF TANDERBERG" Allev. e Prop. BERLETTI BORIS
RHODESIAN RIDGEBACK LO0824317 HARMAKHIS WISDOM JOCK M 06/05/2007 Da ASALI NYANGANI e da BASHA Prop. RAGAZZON ALESSANDRO Allev. VENTURELLI SARA
BASSOTTI TEDESCHI A PELO CORTO LO0824428 MOJITO M 11/06/2007 Da KIDNAPPING N/C e da XARIOS BETHANYAMBERMAGIC N/C Allev. e Prop. ROSATI BRUNA - VIA CASALI BACEZZA CASE SPARSE 31 CHIAVARI 16043 GE I
BASSOTTI TEDESCHI STANDARD A PELO LUNGO LO0786319 ELFO DEL FICO D'INDIA S/D M 26/02/2007 Da ROMOLO DEL FICO D'INDIA e da HAMAL DEL FICO D'INDIA Allev. e Prop. PIAZZA GIUSEPPA LO0786325 EVA DEL FICO D'INDIA S/L F 26/02/2007 Da ROMOLO DEL FICO D'INDIA e da HAMAL DEL FICO D'INDIA Allev. e Prop. PIAZZA GIUSEPPA -
BULLDOG LO081007 LA MARCABULL HELGA F 24/04/2007 Da MERENGUE DI ISELLA e da BESSIE Prop. LITI SANDRA Allev. GALASSI MARIO
CANE DA PASTORE SCOZZESE A PELO LUNGO LO0823245 QUESTIONOFLOVEFULVA DELLA CAMBIANELLA F 27/02/2007 Da ROBBIE WILLIAMS FROM SAMHAVEN e da URTICAFULVA DELLA CAMBIANELLA
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i campioni Prop. POLETTO GIORGIA Allev. PASCALE GUIDOTTI MAGNANI GIOVANNA
BEAGLE LO0824723 REVENGE M 22/10/2006 Da ENDRES GIONNY e da TITTI DEL GALESTRO Allev. e Prop. SALTI LORENZO
PASTORE TEDESCO LO0837342 LUNA DI CASA INES F 30/05/2007 Da ARGO DI CASA INES e da KERRI DI CASA INES Prop. PASQUALINI MAURO Allev. GAZZETTA FAUSTO
BARBONI GRIGIO LO0787411 GANDALF IL GRIGIO M 10/02/2007 Da CABRYN SILVER KING PINe da FRILLYFELICITY-G DEL GIROTONDO Prop. GIANTIN VALENTINA Allev. NIZZOLA LORENA
ZWERGSCHNAUZER PEPE SALE LO089046 JANIS JOPLIN DI CASA GIUFFRIDA F 26/05/2007 Da OPEN DE PICHERA e da IWANTTOBESHINE-PS DEL GUIDANTE Allev. e Prop. GIUFFRIDA GIUSEPPE
ZWERGPINSCHER LO0796430 CLEOPATRA DEI DIAVOLI ROSSONERI F 07/02/2007 Da AARON DI KRISTIANDEN e da MYLASUSANNA Allev. e Prop. PORTO CLAUDIO LO0868656 CORA F 23/07/2007 Da GLADIATOR KRISTIANDEN e da CRISTIANDEN Prop. DI BELLA LORENZO Allev. MARCHESI GIOVANNI LO0885122 DINASTJ DEI DIAVOLI ROSSONERI F 20/07/2007 Da ANDRY DEI DIAVOLI ROSSONERI e da OFRA Allev. e Prop. PORTO CLAUDIO
HOVAWART LO0792485 OCEANO M 26/02/2007 Da TOBIA e da UKULELE DES ILES DU LAGON BLEU Prop. ROMBOLA' ELISABETTA Allev. LOVATI STEFANO
BOLOGNESE LO0873656 RADAMANTINO ETTORE M 26/04/2007 Da LEONARDO e da KATARINA Allev. e Prop. FRIGGI MARIA LUISA
PICCOLO LEVRIERO ITALIANO LO0859426 ASCANIO DEI RAGGI DI LUNA M 02/07/2007 Da SOBERS GALANTE e da MIMOSA DEL BARONE RAMPANTE Allev. e Prop. ALLEVAMENTO DEI RAGGI DI LUNA
CANE DA PASTORE MAREMMANO ABRUZZESE LO0815728 DOMANI DELLA PERLA MAREMMANA M 27/05/2007 Da RUSTY DI NIVENUS e da ZINGARA DI LUCUS ANGITIAE Allev. e Prop. DONADONI CAMILLO MANUEL
BRACCO ITALIANO BIANCO ARANCIO LO0758952 CARBURO M 12/01/2007 Da DALI DEL CIGLIOLO e da LOLA Allev. e Prop. AGOSTINI MAURIZIO
CHOW-CHOW ROSSO LO0868294 ARIEL DELL'ANTICO ORIENTE F 16/05/2007 Da KING'S JOY PRETTY BOY e da CHAMPAGNE OLIVE OF THE ROYAL CLUB Prop. GIUSTINIANI DARIO Allev. DIONISI RAFFAELLA
CHIHUAHUA A PELO CORTO LO0776593 SWEET INDEED ILOVELUCY F 07/02/2007 Da MISTY MEADOW'S CALLMELUCKY e da SWEET INDEED NEVERSAYNEVER Allev. e Prop. DEPAU FEDERICA
LEVRIERO AFGANO
CANE CORSO
LO0890273 GAME OVER VARIUS AVIS F 01/03/2004 Da PARCE QUE DU MENUEL GALOPIN e da COMPLEMENT COSTA RICA VARIUS AVIS Prop. BUZZEGOLI VALERIA Allev. BONK AGNIESZKA
LI0829251 PABLO DEL ROSSO MALPELO M 03/03/2007 Da PORTOS e da SPERANZA DEL ROSSO MALPELO Allev. e Prop. TANZARELLA SIMONA
ALANO ARLECCHINO
LO0819205 LANTAKA OZ M 12/03/2007 Da LANTAKA TOLOMEO e da KIABE IMA DOLLY BIRD Prop. DANESIN CHRISTIANO PAOLO Allev. ALLEVAMENTO LANTAKA
LO0890287 TRIBECA YLSON M 09/12/2006 Da IKARO DEL BIANELLO e da TRIBECA ORCA Prop. CAIAFFA VITO Allev. BININI ETTORE Allev. KELEMEN EDIT
JACK RUSSELL TERRIER
CARLINO FULVO CON MASCHERA NERA
CAMPIONI ITALIANI DI COURSING
LO0813110 GIO.DO.GIO BUSH M 23/05/2007 Da RUFUS e da GIO.DO.GIO NAOMI Allev. e Prop. SOFFIENTINI SERGIO LO0778843 GIO.DO.GIO FRAGOLA F 24/01/2007 01/08/2008 01/10/2008 Mantello: FULVO MASCHERA NERA Da GIO.DO.GIO CHEROKEE-NR e da GIO.DO.GIO CHARLINE-FV Prop. BARBIERI MARCO - VIA F. FURINI 36/30 VOGHERA 27058 PV I Allev. SOFFIENTINI SERGIO LO085634 NOTTING HILL ANAIS-ANAIS-FV F 07/07/2007 Da COINTREAU WIRD TO WIN-FV e da NOTTING HILL BACHELORGIRL Prop. BARBIERI MARCO Allev. NUGHES BELLETTI PAOLA
WHIPPET
AKITA
LO01142249 AUSTRALIANMIDSUMMERNIGHTSDREAM F 07/05/2001 Da MALCOMBORDERBAY e da GLENTORA MAGICALREACTION Prop. CICOGNANI ELENA Allev. MASINI DANIELE LO04123560 VITAMINAC DI CAMBIANO F 14/06/2004 Da BLACKELUSIVESHADOW e da DARIA DI CAMBIANO Prop. BABINI OMAR Allev. GARABELLI MARIA TERESA LO0443011 YOULLNEVERRUNALONE M 02/11/2002 Da MOMENT DU CHENE DE MONTELS e da ALLYMOON JAMMYSUN Prop. D'AVINO ERMANNO Allev. DEIDDA SANDRA
LO0812518 DEI LAGHI TAILLY AKARUI-GO M 24/12/2006 Da TOGHOKUUN-GO DE LA VALLEE DES DRAGONS SACRES e da TAIWANOMONGATAR Prop. PASSONI NICOLETTA TERESA Allev. VECCHIO DEBORA
SHIBA LO0760563 JARET DEL BIAGIO F 20/12/2006 Da NARIAKI-GO DEL BIAGIO e da BEHAR DEL BIAGIO Allev. e Prop. BIAGIOTTI GIUSEPPE
BEARDED COLLIE LO0851188 HOT CHOCOLATE DEL CUORE IMPAVIDO M 31/05/2007 Da POTTERDALE MIAMI STAR e da FORST PRIZE BEARS DENVER Prop. MALLEGNI MONICA Allev. RIPOLI FILIPPO
LO0682708 IDOMIC'S EL CASSANO MOSQUITO F 10/12/ Da ELVINO e da IDOMIC'S EL DRATINI Prop. VISINTINI PAOLA - VIA DELLE VIOLE 4 PIOSSASCO 10045 TO I Allev. SJOBERG CHRISTINA
CAMPIONI ITALIANI DI AGILITY CANE DA PASTORE BELGA MALINOIS LO0230819 CHEYENNEART M 11/11/2001 Da DARTAGNAN DEL NAKURU e da YOUNI DES HARDIS BRIGANDS Prop. COTUGNO MARCO Allev. ESPOSITO PAOLO
BORDER COLLIE
CAMPIONI ITALIANI DI OBEDIENCE
LAGOTTO ROMAGNOLO
BORDER COLLIE
LI0789474 ALFIO DELLA TAPARINA M 05/03/2007 Da GAULUOIS DELLE FARNIE e da VIOLETTA DELLE FARNIE Prop. MENEGATTI MANUELA Allev. FARNE' MATTIA LI0859531 BELLA DEI RE D'ABRUZZO F 23/06/2007 Da MORPHEUS DEI RE D'ABRUZZO e da SUSANNE DEI RE D'ABRUZZO Prop. PETRICCIUOLO MARCELLO Allev. MILILLO DOMENICO
LO0663632 DETANIA BAREFOOT IN THE PARK F 16/10/2005 Da DETANIA BERTRAM e da BLUESPLACE SAPPHIRE AMONG DETANIA Prop. BALLI VALENTINA Allev. PLATI BRUNO Allev. GILLESPIE A.L.M.
CAMPIONI ITALIANI PROCLAMATI DAL CONSIGLIO DIRETTIVO DEL 7/11/2008
TERRIER NERO RUSSO
CAMPIONI DI BELLEZZA
LO084701 BABAJAGAVANARA F 27/04/2007 Da VIRGILL S ZOLOTOGO GRADA e da KUKLA Allev. e Prop. ZOCCA AGNESE LO084699 VANARASHAMAN M 27/04/2007 Da VIRGILL S ZOLOTOGO GRADA e da KUKLA Allev. e Prop. ZOCCA AGNESE
KERRY BLUE TERRIER LO0457182 BALBOA MAGICALTABU F 06/01/2004 Da BALBOA BENHUR e da BALBOA TURANDOT Prop. ARENELLA FERDINANDO Allev. TASSELLI ROBERTO
AUSTRALIAN SHEPHERD
LO0671096 FRANCINI'S CIQUITADIECIELODE F 11/09/2005 Da FRANCINI'S JOR e da FRANCINI'S CAPRICE Prop. FRANZONI LAURA Allev. FRANCINI ANGELA LO0671092 FRANCINI'S PRUNO M 11/09/2005 Da FRANCINI'S JOR e da FRANCINI'S CAPRICE Prop. MANNOZZI VALENTINA Allev. FRANCINI ANGELA
LO0899137 MOONSHINEBLUEFANCYGIRL F 21/08/2007 Da BROWNSUGAR e da BLUE CRAZY BREEZE KABALA Allev. e Prop. RIGHETTI ALESSIA LO0830440 TASTY TEMPTATION DE CARPATHIA F 18/06/2007 Da BAYSHORE HURRICANE e da BAYSHORE'S STONEHAUEN TATTLETALE Prop. BIGNARDI ISABELLA Allev. BABUTAN ADRIAN
COCKER SPANIEL INGLESE ALTRI COLORI
BULL TERRIER INGLESE MINIATURA LO0859853 ESCLAVEJIOBI DEL CORNIJAL M 12/07/2006 Da ANTONCESBA DEL CORNIJAL e da
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i campioni ANTERRABAE MEMORIAL CHOU CHOU Prop. GENNARI ROSA Allev. MESEGUER BERNAL DANIEL LO06104163 SPRINGERANGELINAJOLIE F 12/05/2006 Da GRASCO'S GENERALLEE e da GRASCO'S BABYBELLE Allev. e Prop. CALCAGNINI SIMONA SPRINNER
CANE DA PASTORE BELGA MALINOIS LO0753643 NIK M 15/10/2006 Da ALIBABA' DI CASA COLOMBA e da UGHETTA DI CASA COLOMBA Prop. BUSSOLINI ROMANO Allev. VIVALDINI DANIELE LO0468758 VALCHIRIA DELL'ALTA VIA F 09/01/2004 Da TOLDO DELL'ALTA VIA e da ODILIA DELL'ALTA VIA Prop. SILBERNAGL RAFFAELLA Allev. ALLEVAMENTO DELL'ALTA VIA
CANE DA PASTORE BELGA TERVUEREN LO067555 CARTOUCHE DI MONTE RUPINI M 30/05/2005 Da YOURI-T DI CASA CANIGLIA e da BARONNEEDWIGEDEROTHSCILD-T Allev. e Prop. BACCIATTI MARCO
BOBTAIL LO06116461 COMUNQUEVADASARAUNSUCCESSO DEI VIAGGI DI GULLIVER F 21/03/2006 Da VIRUNGA ALIKE SIR JVANHOE e da AGNESEDELLAGHIRLANDA Allev. e Prop. ALLEVAMENTO DEI VIAGGI DI GULLIVER LO05132437 RECORDASSOLUTO DEI NOBILPAZZI M 02/04/2005 Da FUTURO DEI NOBILPAZZI e da NOBELPRIZE DEI NOBILPAZZI Allev. e Prop. MALACRIDA SUSANNA
PETIT GASCON SAINTONGEOIS LO07100686 DINGO M 15/09/2005 Da USSARO e da MOSCA Allev. e Prop. MENDICINO PIETRO ANTONIO
MALTESE LO0731494 SINPHONY OF VENICE MYSTERY NAPOLEON M 26/07/2006 Da RHAPSODY'S INDECENT MYSTERY e da LITTLEJEWEL Allev. e Prop. GIALLOMBARDO LUCIANA
MANCHESTER TERRIER LO0535397 FANTASTICDAY M 13/10/2004 Da AYRTON e da EAGLESPUR KIWI FLOWER Prop. LORENZI MAURIZIO Allev. BRENCIANI PATRIZIA
SEALYHAM TERRIER LO06126339 SAORE GOODNIGHTLOVERS F 31/05/2006 Da PENLLYN PIMPERNEL e da ATOUCHOFGINGERSPICE Allev. e Prop. ALLEVAMENTO SAORE
PICCOLO BRABANTINO LO06121476 BONBONDOFOUR-BR M 08/03/2006 Da FAUSTINO DELL'AVIGAN e da LORY DI CASA CORSINI Allev. e Prop. PIRAZZINI MARIA TERESA
WEST HIGHLAND WHITE TERRIER LO0747187 SPECIAL BLEND CHILI PEPPER M 28/09/2006 Da STARRING SLICKEPOTT e da BLACKBEAUTY DELLA RIVA D'ARNO Allev. e Prop. ALLEVAMENTO SPECIAL BLEND
095 A EPAGNEUL BRETON BIANCO ARANCIO LO0648131 FIONDA F 25/04/2005 Da UGO "ALESSANDRO & NIKOLA" e da CRISS DELLE GEMELLE Prop. CUCCAROLO PAOLA Allev. CUCCAROLO ANNA
SPITZ TEDESCHI NANO DI TUTTI I COLORI LO0855711 SPIRIT LOOK WHO'S TALKIN
M 23/05/2006 Da MELENBRI SWEET TALKIN GUY e da SPIRIT SUMMER'S FANTAZY Prop. SCULLINO STEFANO Allev. HUNTSBERGER KAREN
CANE DA FERMA TEDESCO A PELO CORTO LO04126023 GRAHIFDBONIFICHE M 01/07/2004 Da MOURBONIFICHE e da PANTERA DEL POLIRONE Prop. SCANTAMBURLO GIANNI Allev. MARCHEGIANI ANDREA LO0455244 QUARI DI SAN FIORANO F 01/01/2004 Da URGO' DI SAN FIORANO e da ONDA DI SAN FIORANO Prop. FANTON ENZIO Allev. SOLDI ERSILIO
LABRADOR RETRIEVER LO0683235 FOXRUSH BLUE LAVENDER F 24/10/2005 Da AHTI ASPEN OF FINNWOODS e da FOXRUSH BLUE VELVET Prop. GALIANO FRANCO Allev. CHARLTON J
CANE DA PASTORE DEI PIRENEI LO04667 URDOS DE LA ROCHE AU BLAIREAU M 11/05/2003 Da MORLAAS DE LA ROCHE AU BLAIREAU e da SARIETTE DE LA ROCHE AU BLAIREAU Prop. POLENTI Allev. GARLIN C
DOBERMANN MARRONE FOCATO LO06118955 GIONNY DI PRISCONTE M 23/05/2006 Da PATHOS DELLE QUERCE NERE e da OXANA DI PRISCONTE Prop. PESCHI DANIELA Allev. D'ANNA ALDO
BOXER FULVO LO0378695 AURELIO DELLA BARBARIGA M 31/03/2003 Da RADAMES DELLA BARBARIGA e da INES DELLA BARBARIGA Prop. SALVAGNINI EDI Allev. LANDO SERGIO LO0632426 NYO M 12/10/2005 Da NAVAJO e da HOLLY Allev. e Prop. DESIMIO FRANCESCO
BASSOTTI TEDESCHI KANINCHEN A PELO CORTO LO07101660 GIULIO DELL'IMPERO M 22/10/2006 Da GERMANDACHS XPONENT e da EMY Prop. MARINELLI GIOVANNI Allev. TANGO ROCCO LO0748533 OLGA K/C F 14/10/2006 Da WHEEL'S WALKER e da RAIA Prop. BELLI ANNALISA Allev. BARSANTI LUCA
BASSOTTI TEDESCHI KANINCHEN A PELO DURO
Da MEXX V.D. BULLAMA HOVEN e da GREEN DRAGON IVORWEN Prop. TRAVERSONI FEDERICA Allev. ALLEVAMENTO GREEN DRAGON LO0731451 I BRAVI RAGAZZI MEGATON M 14/08/2006 Da OAKRIDGE MEGA WATT e da MOLLY DEI SILVANBULL Prop. LAPIANA LORENZO Allev. FURLON NADIA
BEAGLE LO05126279 LARTHIAETRURIA F 29/04/2005 Da DIALYNNE TAKE A CHANCEe da SARHEGYINIMROD VIRAG Allev. e Prop. PIERACCI PAOLO LO0752012 TUSCIA DELL'ETRURIA 2000 F 15/10/2006 Da DARAGOJ CRYSTAL RAINe da NORCHIAETRURIA DEI SETTE CAMINI Allev. e Prop. PIERACCI PAOLO
WHIPPET LO0674992 SOBRESALTO TUTTANATASTORIA F 05/08/2005 Da SOBRESALTO POURQUOIPAS e da AIRESCOT JUSTINA CASAGLI Allev. e Prop. ROVANI ANNALISA LO0730793 SOBRESALTO XTRAVAGANT M 15/09/2006 Da SOBRESALTO POURQUOIPAS e da RIVARCO BANDOFGOLD Prop. ZAGAGLIA SERGIO Allev. ROVANI ANNALISA
FOX TERRIER A PELO RUVIDO LO0574721 STAINLESSSTEEL M 07/01/2005 Da STARRING HE STROZZAVOLPE e da STEEL ROSE FROM TRAVELLA Prop. COLONACI MARCO Allev. VANNONI BARBARA LO06131496 STROZZAVOLPE HAPPYHOUR M 05/08/2006 Da STROZZAVOLPE ALLSBLACK e da STEEL ROSE FROM TRAVELLA Allev. e Prop. CALONACI MARCO
BARBONI NERO LO0736425 SAMARCANDA DARKANGEL-N F 07/08/2006 Da RACKETEER SINNER OR SAINT e da QUESTOINFERNOROSA DI SAMARCANDA Prop. CELLAMARE BIAGIO Allev. ALLEVAMENTO SAMARCANDA
BARBONI MEDIA MOLE BIANCO
LO06104666 SALOME' DI VALLE SCRIVIA F 22/05/2006 Da RAVNSAGER'S SPECIEL DESIGN FOR YOU e da MILLENNIUMMINNIE DI VALLE SCRIVIA Allev. e Prop. GUIDOBONO CAVALCHINI LUIGI
ES0841029 JOUET JUST BELIVE IN BIANCA F 18/09/2006 Da NEW-YORK D'APPOLON'S LAND CHCSIB LUB e da JOUET BELIEVE IT OR NOT Prop. KARMEN KELHER MARGON Allev. JAKOBSEN CONNIE & LENE
BASSOTTI TEDESCHI STANDARD A PELO DURO
RIESENSCHNAUZER NERO
LO0759978 NEMESI DEL MOLPO F 23/10/2006 Da GINEPRO DEL LAGO PRILE N DK U CH e da ESEDRA DEL MOLPO Allev. e Prop. PARODI STEFANIA
LO0645612 JAGO-N DEI DEMONI NERI M 10/10/2005 Da BORIS-N DEI DEMONI NERI e da KENIA-N DEI DEMONI NERI Prop. FALANGA PATRIZIA Allev. ALLEVAMENTO DEI DEMONI NERI
BULLDOG LO0728478 BUCK AND SONS NETTUNO M 13/08/2006 Da BUCK AND SONS UNFORGETTABLE e da BUCK AND SONS BANANA Prop. DADI EMILIANO Allev. MARTININI LUANA LO0632470 LUVIPRIDE KOUROUSS F 18/07/2005 Da BRITISHPRIDE ELVIS e da WHITEWASH DE I BULLS DEGLI ORSI Allev. e Prop. TROTTA LUCIA LO0462473 MYVICTORY F 24/12/2003 Da BRITISHPRIDE ELVIS e da BOATSWAIN WASH Allev. e Prop. RUSSELLO ANGELO GIUSEPPE
BULLMASTIFF LO0652961 GREEN DRAGON MURRON F 07/11/2005
ZWERGSCHNAUZER NERO LO047894 MAYA-N DELL'ANTELER F 27/06/2003 Da ASTOR e da TAYLOR Allev. e Prop. DI MAIO ERNESTO
ZWERGPINSCHER LO0736118 STELLA DEI MINI VIP F 22/06/2006 Da MOSE DEI BABY VIP e da DIVA DEI BABY VIP Allev. e Prop. BIONDI ALESSANDRO
HOVAWART LO0463556 U2 DELL'ABETE BIANCO M 19/12/2003 Da AXEL-MERLINO VON DEN GRENZGANGERN e da BEDA VOM ILLTAL Prop. BONACCORSI GLORIA Allev. VERONESI SIMONA
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i campioni PICCOLO LEVRIERO ITALIANO
EURASIER
LO0776777 SERENATA RAP DEI RAGGI DI LUNA F 16/12/2006 Da GIOSUE' DEI RAGGI DI LUNA e da TIRABACI DEL BARONE RAMPANTE Allev. e Prop. ALLEVAMENTO DEI RAGGI DI LUNA
LO08102652 SAYANNE DES CHEVALOUPSGREG F 14/07/2001 Da NOUK DES CHEVALOUPSGREG e da MY LOVE D'EURASIA DREAMS Prop. BENATI ELISA Allev. VALY FOUCAULT VERONIQUE
CANE DA PASTORE MAREMMANO ABRUZZESE LO0574137 ALVISE M 06/06/2004 Da CAFIERO DI LUCUS ANGITIAE e da LUCERA Prop. CARUSO GUGLIELMO Allev. MAURIELLO ANTONIO LO037202 SILA DI LUCUS ANGITIAE F 15/07/2002 Da CAFIERO DI LUCUS ANGITIAE e da ZORILLA DI LUCUS ANGITIAE Prop. CERRUTI MAURO Allev. DI COLA AGOSTINO
BRACCO ITALIANO ROANO MARRONE LO04129957 AGRIPPINA DEI SANCHI F 07/06/2004 Da PEPPE DEI SANCHI e da ARBIA DEI SANCHI Prop. GIUNCATO LUIGI DANTE SANCHI ANTONIO
SAMOIEDO LO0523726 ARAMIS M 26/08/2004 Da POLAR LEGEND LEONARD e da POLAR LEGEND GRACEKELLY Prop. DOGLIOLI TIZIANA Allev. PELIZZOLI CORRADO LO0690542 THARININA DEL CORNO BIANCO F 16/03/2006 Da PENNYSWEETDEXTER e da LOLITAGIPSYDREAM DEL CORNO BIANCO Prop. SASSI ROBERTA Allev. FOSSATI RENATA
LHASA APSO ES0723934 CHANG PO CHU VON TRI SONG M 02/06/2002 Da e da Allev. e Prop. CHANCEL FREDERIQUE
LEVRIERO AFGANO LO0887705 AGHA DJARI'S REVENGE OF XENOS M 28/03/2005 Da XENOS COMMENT e da AGHA DJARI'S FOREVER IN MY HEART Prop. BONGIOVANNI ROBERTO Allev. BOIECK STEFAN & AHREND N.
ALANO TIGRATO LO0611912 VOLKOW DES BRUMES DE LA VALLEE DU CHER M 04/10/2004 Da ULKEN DES BRUMES DE LA VALLEE DU CHER e da OOLIGAN DE LA PIERRE DU ROY Prop. ANGIOLI EMILIANO Allev. DREUX JAQUELINE
ALANO NERO LO0720954 LOUISDAVID-N DEGLI ANELLI DI ANAN M 09/08/2006 Da DEVIL DEL NORD OVEST e da UMAAKYA DE LA BENJAMINE Allev. e Prop. MOLINARI LILIANA LO058022 MICHEAL DEL DALMA DI JONATHAN M 21/06/2004 Da HENRIDEL PINO AZZURRO e da BEAUTIFUL DEL DALMA DI JONATHAN Allev. e Prop. LODRINI FULVIO LO0664652 VELVETASIA DEL CASTELLO DELLE ROCCHE F 11/12/2005 Da LORD DEL BIANELLO e da THAI DEL CASTELLO DELLE ROCCHE Prop. BARBANTI FAUSTO Allev. MALAGUTI ALBERTO
ALANO BLU LO0672577 MILLEEUNANOTTE DEL PERIODO BLU F 09/01/2006 Da UXALANDA DE LA BENJAMINE e da INSONNIAD'AMOREDELPERIODOBLU Allev. e Prop. GHILLI LAURA
AKITA LO0513163 KAJITSU NO IKIYOSHIMITSU-GO M 04/07/2004 Da YOSHIMITSU-GO e da KAJITSU NO EKISHA-GO Allev. e Prop. ALLEVAMENTO KAJITSU NO
DOGO ARGENTINO LO04132059 MALEVA DEL TOLKEYEN F 07/08/2004 Da BARON DE LA HERENCIA e da TIJUANA ACKON CAHUAK Allev. e Prop. CHIATTI STEFANO
BORDER COLLIE LO01198184 GOLDWARRIOR M 20/06/2001 Da HOLLYMIST HIGH AND MIGHTY e da BLUEMOON Prop. CERCHIONE PIERPAOLO Allev. BALLARDINI ALESSIA
LAGOTTO ROMAGNOLO LI0713055 FULL DEI COLLI IRPINI M 20/04/2005 Da BENGY e da SUNY Prop. CAIRA FABRIZIO Allev. MARINELLI CARMINE
SHAR PEI ES0736946 DAGU MULARONI'S HOUSE F 25/08/2005 Da e da Allev. e Prop. MULARONI
CANE DA PASTORE DEL CAUCASO LO05972 ZANNABIANCA F 13/01/2004 Da BAJNOK BRUNO e da ASIA Prop. PEPI ANTONINO Allev. PEPI ANTONIO
CANE DA LUPO CECOSLOVACCO LO0787931 MORFEO PASSO DEL LUPO M 06/03/2007 Da ISSAR KOLLAROV DVOR CH MOND e da MASHA PASSO DEL LUPO Prop. VIGNUDELLI VERA Allev. CASELLI FABIO
LEVRIERO POLACCO LO0785754 HAILHAREAMEDEONAZZARI M 02/02/2007 Da DEMON ARCTURUS e da CYMELIA SZPONY TRADYCJI Allev. e Prop. MOSCHINI ANNALISA
AUSTRALIAN SHEPHERD LO0817914 BAYSHORE'S BOSTON KREME F 25/08/2006 e da BAYSHORE'S MAKE BELIEVE Prop. LOVATI GABRIELLA EBE PAOLA Allev. SURGUY PATRICIA LO0677299 CHOCOLATELOVEANDBEUATY F 21/12/2005 Da ELITE SUNSHINECHEMIN CATHARES e da TWINKLE DES CHEMINS CATHARES Prop. ARVATI FRANCESCA Allev. FURLAN MARULA LO0691372 WANDASBUZZLIGHTYEAR M 11/02/2006 Da THORNAPPLE OH BROTHER e da PROPWASH SEABISCUIT Prop. WEYLER RICCARDO Allev. FURLAN MARULA
CAMPIONI ITALIANI DI LAVORO POINTER INGLESE LO0448144 ASTOR M 26/02/2003 Da NERO DELLA GEMINIOLA e da SILA DELLA GEMINIOLA Prop. LUSETTI PAOLO Allev. AMADEI GIULIO LO03153743 BABE DELLA CISA F 10/07/2003 Da DORO DEL SOLE e da BIUTY DELLA CISA Allev. e Prop. DELLATORRE GIUSEPPE LO076862 FAY F 09/06/2006 Da MUTINENSIS GHIBLI e da JOY Allev. e Prop. BRUNO GIANMARIO LO00115400 GAIO M 06/06/2000
Da RIBOT DELLA NOCE CHIT CHINT e da CALI Prop. TOFFOLO AULO Allev. CECOTTI GABRIELE LO01164691 VARENNE DI POGGIO ADORNO M 16/05/2001 Da OZAR e da INDIANA Allev. e Prop. FONTANA OTTAVIO
SETTER INGLESE LO04125501 DORA DELLA PANIA F 01/06/2004 Da ZENITH DELLA PANIA e da BRENNA DELLA PANIA Allev. e Prop. FARABOSCHI LUIGI LO0412302 GHIBLI M 02/03/2003 Da NERO e da KELLY DELLA STANDIANA Prop. GHINASSI CARLO Allev. MAZZESCHI MARCO LO02138214 GOLIA M 08/07/2002 Da GOLIA e da ODA Prop. APPOLLONI MARIO Allev. MORICHELLI SERAFINO LO0315723 MARK DI FOGGIA ROSSA M 06/11/2002 Da NOBEL DEL BINARIO e da EMY DI FOGGIA ROSSA Prop. APPOLLONI PIETRO Allev. LOPRIORE VINCENZO LO05114519 PALIANENSIS MIRO' M 22/03/2005 Da PALIANENSIS AX e da PALIANENSIS ZIMA Allev. e Prop. TARANTINO PAOLO VALERIO LO0366842 RADENTIS AKROM M 05/01/2003 Da FIERO e da GIBELTARIK ADELA Prop. PACCHINI IVANO Allev. FABBRI ORLANDO LO02148781 ZICO DELLE DROSE M 10/05/2002 Da NIK DELLE DROSE e da ONIL DELLE DROSE Prop. ZAMBELLI CARLO ALESSANDRO Allev. PRATI OSVALDO
EPAGNEUL BRETON BIANCO ARANCIO LO04104001 GEA F 08/03/2004 Da TELL e da ARIA Allev. e Prop. INSALACO FABIO LO0554163 ZIBI DI S.TOMMASO M 16/10/2004 Da AGA e da ASTRA DI S.TOMMASO Prop. FEDELI LORENO Allev. LAPI GUIDO
CANE DA FERMA TEDESCO A PELO DURO LO0753460 BASKA F 10/05/2004 Da ENNO V.D. HOLLEBACHS HEIDE e da FANA VOM BALKANHOFF Prop. VENTURELLI MARCELLO Allev. TOMISLAV MARJANOVIC
GRIFFONE A PELO DURO (KORTHALS) LO063661 ACAULIS PILAR F 21/06/2005 Da TROY DE LA REOTE e da ACAULIS CLEO Allev. e Prop. SIRONI STEFANO LO0721540 DANA F 31/07/2006 Da RENO e da EDI DELLA CLENA Prop. BALDINI ANDREA Allev. CARMIGNANI RICCARDO
CANE DA FERMA TEDESCO A PELO CORTO LO05119192 KIPP M 15/06/2005 Da DINO e da KIRA Prop. MARCUZZO FABIO Allev. PESSOT LUIGI LO0621633 PEGGY F 18/07/2005 Da LEM e da UTA DI PRA CAPONE Prop. BASSANI FRANCESCO Allev. RIZZO RAFFAELE LO0748430 ZUMA DEL SOMI F 15/11/2005 Da ERIK e da IRIS DEL SOMI Prop. MARINI ROBERTO Allev. RADICE ERMINIO
LABRADOR RETRIEVER LO04115730 CACHECREEK M 19/05/2004 Da FASTFOOD e da GREENBRIAR SYRIA Allev. e Prop. CASTELLARI CLAUDIO
SPRINGER SPANIEL INGLESE LO058497 FLOHISTORI'S MIRFLOBEN M 02/06/2004 Da MIRKO DEI PROBI e da FLO' Allev. e Prop. ALLEVAMENTO FLOHISTORI'S
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AMICI BASSOTTO CLUB
club
CAMPIONATO SOCIALE 2008 09 NOVEMBRE 2008 NOTA Nel trascrivere i risultati del raduno di Cimafava del 19 settembre scorso è stato omesso da parte dei comissari di ring il 1° ecc CAC dei maschi di nano a pelo duro classe libera.Faccio presente quindi che questo CAC è stato assegnato al maschio BAUCHAL’S PASSION LATINA allevato da G.Bauchal e di proprietà di C.Costa. Chiedo personalmente scusa all’allevatore e al proprietario Come è ormai consuetudine si è svolto nei padiglioni della fiera di Cesena l’appuntamento più importante dell’anno, il raduno di campionato sociale. Preceduto la sera prima da una lauta e affollata cena sociale, giudici ed espositori si sono trvati la mattina seguente in questi luminosi capannoni. Ring spaziosi, abbondanza di piante verdi che rendevano l’ambiente “bucolico” molto buonumore da parte di tutti i giudizi sono iniziati puntualmente. Un particolare ringraziamento va al nostro sindaco Roberto Rossi che è stato il “factotum” dell’organizzazione. I giudici sono stati: W. Petersen: standard e kaninchen a pelo corto; H. Odenweller: nani e kaninchen a pelo duro; D. Giannini: nani corti; F. Lamarca: standard duri; C. Mintefusco: peli lunghi; C. Falsina: junior handler. Di seguito sono elencati i Campioni Sociali BASSOTTO STANDARD A PELO CORTO MASCHI Campione sociale APOLLO DELL’IMPERO All.re All.to dell'Impero di Rocco Tango – Prop. All.to dell’Impero di Rocco Tango Campione sociale giovani ARTU’ DEL MURAZZO – All.re All.to del Murazzo – Prop. Pedretti Gian Paolo FEMMINE Campione sociale1°ECC CAC EUFORIA –– All.re Elena Vaccari – Prop. Elena Vaccari Campione sociale giovani NICOLE DI CASA CERVI All.re Cervi Mario - Prop. All.to dell’Ombra Pazza BASSOTTO TEDESCO STANDARD A PELO LUNGO MASCHI Campione sociale ELFO DEL FICO D’INDIA – All.re e Prop. Piazza Giuseppa Campione sociale giovani ELFO DEL FICO D’INDIA – All.re e Prop. Piazza Giuseppa FEMMINE FARAH DIBA –– All.re Cristiana Simeoni – Prop. Elena Vaccari BASSOTTO TEDESCO STANDARD A PELO DURO MASCHI Campione sociale LOCHLOMOND DEL LAGO PRILE –– All.re e Prop. All.to del Lago Prile FEMMINE Campione sociale SOFONISBA ANGUISSOLA – All.re Ferrari Linda – Prop. Arditi Cinzia Campione sociale giovani GEPPY DELLA VAL VEZZENO - All.re Palladini Antonio Prop. Bessi Roberto BASSOTTO TEDESCO NANO A PELO CORTO MASCHI Campione sociale GIACOMO DEL CAVIANO – All.re e Prop. All,to Del Caviano Campione sociale giovani BERGHEMDAX FOREVER - All.re Abbiati Paola – Prop. Nesi Mauro FEMMINE Campione sociale ORTENSIA DEL GOTHA - All. re e Prop. All.to del Gotha Campione sociale giovani SHE'S MADONNA DEL WANHELSING –– All.re e Prop. All.to del Wanhelsing
BASSOTTO TEDESCO NANO A PELO LUNGO MASCHI Campione sociale ALI' BOU BOU DELLA LUNA CAPRESE CS All.re All.to della Luna Caprese – Prop. Gissara Valentina FEMMINE Campione sociale giovani ALOUETTE DELLA LUNA CAPRESE CS –All.re All.to della Luna Caprese – Prop. Lapucci Daniela BASSOTTO TEDESCO NANO A PELO DURO MASCHI Campione sociale OLIVER –– All.re Macicone Edmondo – Prop. Mammana Gaetano Campione sociale giovani BILLY HELJOT –All.re Polsini Barbara – Prop. Polsini Barbara FEMMINE Campione sociale DEMETRA DI CASA MAINARDI All.re Prop. Nardi Manuela Campione sociale giovani GUENDALINA All.re Velis Alberto – Prop. Mammana Gaetano BASSOTTO TEDESCO KANINCHEN A PELO CORTO MASCHI Campione sociale JULILA FILON All.re Bardini Armando – Prop. All.to Julila FEMMINE Campione sociale BERGHEMDAX CREMECARAMEL – All.re Abbiati Paola – Prop. Abbiati Paola Campione sociale giovani GAGLIARDOS MARGHERITA – All.re Gagliardo Giuliano – Prop. Gagliardo Giulian BASSOTTO TEDESCO KANINCHEN A PELO LUNGO MASCHI Campione sociale TOKLRAMA’ S ABSTRACTION – All.re All.to Toklarama’s – Prop. All.to Hauscipungo di Porcino Giorgio Campione sociale giovani ABSTRACTOR TOKLAROMA'S All.re Klara Propukova - Prop. All.to Hauschipungo di Giorgio Porcino FEMMINE Campione sociale W LA DIFFERENCE DELLA LUNA CAPRESE –– All.re All.to della Luna Caprese – Prop. Sandreschi Benedetto BASSOTTO TEDESCO KANINCHEN A PELO DURO MASCHI Campione sociale GOTHINGAM PLASMON – All.re All.Gothingam – Prop. All.Del Gotha Campione sociale giovani KRISTILEND MATTEO –– All.re Speranza Michele – Prop. Fratini Arrigo FEMMINE Campione sociale KRISTILEND SOFIA –All.re Speranza Michele – Prop. Speranza Michele Campione sociale giovani STUPENDERIA –– All.re Bama Elisabetta – Prop. All.to del Wanhelsing Di seguito vengono riportati i risultati nelle singole classi: STANDARD A PELO CORTO GIUDICE WILFRIED PETERSEN MASCHI CLASSE CAMPIONI 1°ECC BOB APOLLO DELL' IMPERO – All.re All.to dell' Impero– Prop. Bolle Patrizia 2°ECC CAMPARI SODA DEL CONTEVERDE– All.e Prop All.to del Conteverde CLASSE LAVORO 1° ECC CAC ERCOLINO - All.re e Prop All.to Ombra Pazza 2°ECC RCAC DROOM WENS V.D. MIBAF'S HOEVE - All.re L.Hamelink - Prop. A. Domenico CLASSE LIBERA 1°ECC PRINCE DELLA MAGA– All.re All.to della Maga – Prop. All.to della Maga 2°ECC PINOT DELLA MAGA– All.re All.to della Maga – Prop. All.to della Maga CLASSE GIOVANI 1°ECC ARTU' DEL MURAZZO–All.re All.to del Murazzo – Prop. Pedretti Gian Paolo
FEMMINE CLASSE CAMPIONI 1°ECC FRANCESCA – All.re Da Silva Ramos – Prop. Da Silva Ramos 2°ECC AIDA DELL'IMPERO –All.re e Prop. All.to dell'Impero CLASSE LAVORO 1°ECC CAC EUFORIA - All.re Elena Vaccari – Prop. Elena Vaccari 2°ECC RCAC NICOLE DI CASA CERVI– All.re Cervi Mario – Prop. All dell'Ombra Pazza CLASSE LIBERA 1°ECC TULLIA DI VILLA HERMOSA All.re All. to di Villa Hermosa – Prop. Gagliardo Giuliano 2°ECC CHANEL - All.re Bondanini Alberto - Prop. All.to del Murazzo CLASSE GIOVANI 1°ECC EXTREME DEL CONTEVERDE All.re e Prop. All.to del Conteverde 2°ECC EUDOSSIA DEL CONTEVERDE - All.re Prop. Cortese Antonio-c/o Conteverde CLASSE JUNIORES 1°MP FIONA MEY DEL CONTEVERDE - All.re e Prop. All.to del Conteverde 2°MP CLARABELLA –All.re e Prop. Da Silva Ramos Delio CLASSE VETERANI 1°ECC PEGGYSUE –– All.re Gariboldi Davide – Prop. All.to Dell'Ombra Pazza STANDARD A PELO LUNGO GIUDICE CLAUDIO MONTEFUSCO MASCHI CLASSE CAMPIONI 1°ECC DYLANDOG - All.re Simeoni Cristina – Prop. Della Matera Daniela CLASSE LAVORO 1°ECC CAC BOB ELFO DEL FICO D'INDIA – All.re e Prop. Piazza Giuseppa CLASSE GIOVANI 1°ECC FRANZ JOSEPH All.re Simeoni Cristiana – Prop. Della Matera Daniela FEMMINE CLASSE LAVORO 1°ECC CAC FARAH DIBA All.re Cristiana Simeoni – Prop. Elena Vaccari 2°ECC RCAC ERICA DEL FICO D'INDIA - All. re Piazza Giuseppa – Prop. Simoncini Maria CLASSE JUNIORES 1°MP DIARA VOM SCHACHENWALD - All.re – Prop. Gasparini Adalberto CLASSE PUPPY 1°MP YANG DEL FEUDO DI MONTECAROTTO All.re e Prop. Gasparini Adalberto STANDARD A PELO DURO GIUDICEFRANCESCO LAMARCA MASCHI CLASSE CAMPIONI 1°ECC BOB LOCHLOMOND DEL LAGO PRILE –– All.re e Prop. All.to del Lago Prile 2°ECC ULDERICO - All.re Antonini Emma Prop. Antonini Emma CLASSE LAVORO 1°ECC CAC CHARME FOU DELLA VAL VEZZENO All. Palladini Antonio - Prop. Gasparini Adalberto 2°ECC RCAC AIACE - All.re Saletti Annaluce Prop. Saletti Annaluce CLASSE LIBERA 1°MB ZIO PEPPINO DELLA VAL VEZZENO All. All.to della Val Vezzeno - Prop. Gasparini Enrico 2°MB FILIPPO DELLA VAL VEZZENO - All.re Antonio Palladini - Prop. Alessandrini Roberta CLASSE GIOVANI 1°MB ENGELS DON JUAN - All.re Brigitte Engels – Prop. Parodi Stefania CLASSE PUPPY 1°MP BAMBU' DI POGGIO PETROIO - All.re e Prop. All.to di Poggio Petroio CLASSE VETERANI 1°ECC ORZORO DELLA VAL VEZZENO - All. re Palladini Antonio - Prop. Candian Marco
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i club 2°ECC RAMON - All.re Alessandroni Giuliano -Prop. Meloni Stefano FEMMINE CLASSE CAMPIONI 1°ECC SOFONISBA ANGUISSOLA - All.re Ferrari Linda – Prop. Arditi Cinzia 2°ECC KLARA DEL LAGO PRILE - All.re e Prop. All.to del Lago Prile CLASSE LAVORO 1°ECC CAC SIDNEY DELL'IMPERO - All.re All. to Dell'Impero – Prop. Sulli Vicentino 2°ECC RCAC ODRA DEL LAGO PRILE - All.re e Prop. All.to Del Lago Prile CLASSE LIBERA 1°ECC NEMESI DEL MOLPO - All.re Stefania Parodi – Prop. Parodi Stefania 2°ECC LADOGA DEL LAGO PRILE - All.re e Prop. All.to del Lago Prile CLASSE GIOVANI 1°ECC GEPPY DELLA VAL VEZZENO - All.re Palladini Antonio Prop. Bessi Roberto 2°ECC GRETA - All.re De Giovanni Roberto Prop. De Giovanni Roberto CLASSE JUNIORES 1°MP O'HARA ROSSELLA DELLA VAL VEZZENO - All.re Palladini antonio Prop. Zambon Fabio CLASSE PUPPY 1°MP HAIS DELLA VALVEZZENO –– All.re Palladini Antonio - Prop. Gasparini Adalberto CLASSE VETERANI 1°ECC CICORIA DEL LAGO PRILE - All.re e Prop. All.to Lago Prile 2°ECC SEIDEMANN'S AATTI All.re Enger Erika & Haavard Lehn prop. All.to del Conteverde NANO A PELO CORTO GIUDICE DANIELA GIANNINI MASCHI CLASSE CAMPIONI 1°ECC BERGHEMDAX THEODORO - All.re All.to Berghemdax Prop. Turrini Gaetano 2°ECC MINI GOLF HERKULES - All.re Jakkel es Marcze - Prop. Gualtieri Ada CLASSE LAVORO 1°ECC JULILA IGOR - All.re All.to Julila – Prop. All.to Julila CLASSE LIBERA 1°ECC CAC BOB GIACOMO DEL CAVIANO All.re e Prop. All,to Del Caviano 2°ECC RCAC PHILADELPHIA DEL GOTHA All.re e Prop. All.Del Gotha CLASSE GIOVANI 1°ECC BERGHEMDAX FOREVER - All.re Abbiati Paola – Prop. Nesi Mauro 2°ECC ERMITAGE DELLA CORTE DEI BARBAGRIGIA - All.re Levolella Pellegrino – Prop. Vellekop Jozina Martina CLASSE JUNIORES 1°MP CUPIDO - All.re Bottani Giuseppina Maria - Prop. Bottani Giuseppina Maria FEMMINE CLASSE CAMPIONI 1°ECC O NIENTE O TUTTO DEL GOTHA All.re e Prop. All.to del Gotha 2°ECC BERGHEMDAX TWIGGHY - All.re e Prop. All.to Berghemdax All.re All.to del Gotha - Prop. Gagliardo Giuliano CLASSE LAVORO 1°ECC DIORISSIMA DEL CONTEVERDE - All. re Comba Claudia - Prop. All.to della Corte dei Barbagrigia CLASSE LIBERA 1°ECC CAC ORTENSIA DEL GOTHA - All.re e Prop. All.to del Gotha 2°ECC RCAC BERGHEMDAX ELEKTRA - All.re Abbiati Paola - Prop. Abbiati Paola CLASSE GIOVANI 1°ECC SHE'S MADONNA DEL WANHELSING - All.re e Prop. All.to del Wanheslsing 2°ECC KLEA - All.re Gualtieri Ada - Prop. Gualtieri ada CLASSE JUNIORES 1°MP GAGLIARDOS EVA - All.re Gagliardo Giu-
liano - Prop. Gagliardo Giuliano 2°MP CHIARALUNA - All.re e Prop. Bottani Giuseppina Maria FEMMINE CLASSE PUPPY 1°MP BATPUMPKIN - All.re Gualtieri Ada - Prop. Gualtieri Ada NANO A PELO LUNGO GIUDICE CLAUDIO MONTEFUSCO MASCHI CLASSE CAMPIONI 1°ECC SIFFLET DELLA LUNA CAPRESE - All.re All.to della Luna Caprese - Prop. Sandreschi Benedetto 2°ECC GINGERALE DELLA CANTERANA All.re Giannini Daniela - Prop. Padoan Alessandro CLASSE LIBERA 1°ECC CAC ALI' BOU BOU DELLA LUNA CAPRESE All.re All.to della Luna Caprese - Prop. Gissara Valentina FEMMINE CLASSE LIBERA 1°ECC CAC BOB ALOUETTE DELLA LUNA CAPRESE - All.re All.to della Luna Caprese - Prop. Lapucci Daniela 2°MB ZANZARA DELLA MALVENTA - All.re All.to della Malventa - Prop. Paladini Maria NANO A PELO DURO GIUDICE HEIDRUN ODENWELLER MASCHI CLASSE CAMPIONI 1°ECC OLIVER - All.re Macicone Edmondo Prop. Mammana Gaetano 2°ECC GABRIELGARKO DEL WANHELSING All.re e Prop. All.to del Wanhelsing CLASSE LAVORO 1°ECC RCAC MEXES DELLE MAGICHE EMME All.re e Prop. All.to delle Magiche Emme CLASSE LIBERA 1°ECC CAC NARCISO DI CASA MAINARDI All.re e Prop. All.to di Casa Mainardi 2°ECC NICEDOLCE DEL WANHELSING All.re Friggione Francesca - Prop. Zerbato Monica CLASSE GIOVANI 1°ECC BILLY HELJOT - All.re Polsini Barbara Prop. Polsini Barbara CLASSE JUNIORES 1°MP X-FACTOR DI CASA MAINARDI - All.re e Prop. All.to Casa Mainardi 2°MP ORO - All.re Cinelli Costanza - Prop. Cinelli Costanza CLASSE PUPPY MP MAGIC DREAM DELLE MAGICHE EMME All.re e Prop. All.to delle Magiche Emme MP MAIS DELLE MAGICHE EMME - All.re e Prop. All.to delle Magiche Emme FEMMINE CLASSE CAMPIONI 1°ECC BOB DEMETRA DI CASA MAINARDI All.re Prop. Nardi Manuela 2°ECC OPHELIA DEL GOTHA – All.re All.to del Gotha - Prop. All.to del Gotha CLASSE LAVORO 1°ECC RCAC ROSITA DI VALLE SCRIVIA - All. re e Prop. All.to di Valle Scrivia CLASSE LIBERA 1°ECC CAC NIKOLETTA DI CASA MAINARDI All.re e Prop. All.to di Casa Mainardi 2°ECC NIKOTINA DI CASA MAINARDI All.re All.to di Casa Mainardi Prop. All Wanhelsing CLASSE GIOVANI 1°ECC GUENDALINA –– All.re Velis Alberto – Prop. Mammana Gaetano 2°ECC LAVISPATERESA –– All.re Polsini Barbara – Prop. Polsini Barbara CLASSE JUNIORES 1°MP WANDA DI CASA MAINARDI –– All.re Nardi Manuela – Prop. Ferrarini Andrea Luigi CLASSE PUPPY 1°MP MADE IN ITALY DELLE MAGICHE EMME All.re e Prop. All.to delle Magiche Emme 2°MP ASPIRINA DI CASA MAINARDI– All.re e
Prop. All.to di Casa Mainardi CLASSE VETERANI 1°ECC GUENDALINA –– All.re Gazzola Alessandra – Prop. Monzeglio Silvana KANINCHEN A PELO CORTO GIUDICE WILFRIED PETERSEN MASCHI CLASSE CAMPIONI 1°ECC JULILA FILON CS - All.re Bardini Armando – Prop. All.to Julila 2°ECC MINI GOLF FIDIBUSZ - Juliette - All.re Jakkel es Marcze - Prop. All.to Berghemdax CLASSE LAVORO 1°ECC CAC VALENTINO DELLO SPICCHIO All.re All. lo Spicchio Prop. All. Monna Giò CLASSE GIOVANI 1°MB BERTHOLD DEI MAMALGIO - All.re All. to dei Mamalgio - Prop. Baria Maurizio CLASSE PUPPY 1°MP TAMHAGHOCY DEL CAVIANO All.re All.to Del Caviano - Prop. All.to Del Caviano CLASSE VETERANI 1°ECC PETER DI CASA PALADINI - All.re All.to di Casa Paladini - Prop. Breme Cinzia FEMMINE CLASSE CAMPIONI 1°ECC BOULI' DI MONNA GIO' - All.re All.to di Monnagiò– Prop. All.to di Monnagiò CLASSE LAVORO 1°ECC JULILA KROPKA - All.re All.to Julila Prop. All.to Julila CLASSE LIBERA 1°ECC CAC BERGHEMDAX CREMECARAMEL - All.re Abbiati Paola - Prop. Abbiati Paola 2°ECC RCAC TATA DEL PERUGINO - All.re All. to del Perugino - Prop. All.to del Perugino CLASSE GIOVANI 1°ECC GAGLIARDOS MARGHERITA - All.re Gagliardo Giuliano – Prop. Gagliardo Giuliano 2°ECC SLOOTAHKEL DEL WANHELSING All.re All.to del Wanhelsing - Prop. Scarlato Mauro CLASSE JUNIORES 1°MP CINDERELLA - All.re Bottani Giuseppina Prop. All.to Del Caviano CLASSE PUPPY 1°MP MINI COOPER - All.re All.to Gagliardos Prop. Aghito Orietta KANINCHEN A PELO LUNGO GIUDICE CLUDIO MONTEFUSCO MASCHI CLASSE LIBERA 1°ECC CAC TOKLRAMA' S ABSTRACTION All.re All.to Toklarama's - Prop. All.to Hauscipungo di Porcino Giorgio FEMMINE CLASSE CAMPIONI 1°ECC BOB W LA DIFFERENCE DELLA LUNA CAPRESE - All.re All.to della Luna Caprese - Prop. Sandreschi Benedetto CLASSE LIBERA 1°ECC CAC HAUSHIPUNGO KIR ROYAL All.re All.to Haishipungo di Porcino Giorgio - Prop. All.to Haishipungo di Porcino Giorgio CLASSE JUNIORES 1°MP LUXURIA - All.re Gagliardo Giuliano - Prop. Gagliardo Giuliano KANINCHEN A PELO DURO GIUDICE HEIDRUM ODENWELLER CLASSE CAMPIONI 1°MB UGO DI VISCALORI –– All.re Marletta Salvatore – Prop. Cinelli Costanza CLASSE LIBERA 1°ECC CAC GOTHINGAM PLASMON – All.re All.Gothingam – Prop. All.Del Gotha CLASSE GIOVANI 1°ECC KRISTILEND MATTEO –– All.re Speranza Michele – Prop. Fratini Arrigo CLASSE JUNIORES 1°MP KRISTILEND NARCISO –All.re Speranza Michele – Prop. Speranza Michele CLASSE PUPPY 1°P APRITISESAMO DELLA TAVOLA ROTON-
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i club DA – All.re e Prop. All.to della Tavola Rotonda FEMMINE CLASSE CAMPIONI 1°ECC TUTTAPATATA– All.re Polsini Barbara – Prop. Polsini Barbara 2°ECC CLOTILDE –– All.re Guerra Silvia – Prop. Speranza Michele CLASSE LAVORO 1°ECC RCAC SALOME' DI VALLE SCRIVIA– All.re e Prop. All.to di Valle Scrivia 2°ECC AZZURRA DEI MAMALGIO – All.re All. to dei Mamalgio – Prop. Stefano Scarna Casaccio CLASSE LIBERA 1°ECC CAC BOB KRISTILEND SOFIA –All.re Speranza Michele – Prop. Speranza Michele 2°ECC PENELOPECRUZ DEL WANHELSING –All.re e Prop. All.to del Wanhelsing CLASSE GIOVANI 1°ECC STUPENDERIA CSG –– All.re Bama Elisabetta – Prop. All.to del Wanhelsing 2°ECC QUEENBEATRIX DEL WANHELSING – All.re e Prop. All.to del Wanheslsing CLASSE JUNIORES 1°MP VITTAKERDOLLAR DEL WANHELSING– All.re e Prop. all.to del Wanhelsing 2°MP GREMIL'S HILLARY CLINTON – All.re All.to Gremil's – Prop. Greco Guido CLASSE PUPPY 1°MP LIMOGES –– All.re Monzeglio Silvana – Prop. Castor Pierfelice 2°MP ALCHIMIA DELLA TAVOLA ROTONDA– All.re All.to della Tavola Rotonda – Prop. Cucchiarelli Carla CLASSE VETERANI 1°ECC MARLENE DIETRICH DELLE MAGICHE EMME All.re e Prop. All.to delle Magiche Emme RING D’ONORE COPPIE 1° QUI DELLA VAL VEZZENO - SOFONISBA ANGUISSOLA S/D 2° APOLLO DELL' IMPERO - AIDA DELL'IMPERO S/C 3° KRISTILEND MATTEO – KRISTILEND SOFIA K/D GRUPPI ALLEVAMENTO 1°ALLEVAMENTO DEL LAGO PRILE S/D 2°ALLEVAMENTO DEL CONTEVERDE S/C BIS VETERANI 1° ORZORO DELLA VAL VEZZENO 2°MARLENE DIETRICH DELLE MAGICHE EMME 3° CICORIA DEL LAGO PRILE BIS PUPPY 1° MAIS DELLE MAGICHE EMME 2° BAMBU' DI POGGIO PETROIO 3° TAMHAGHOCY DEL CAVIANO BIS JUNIORES 1°DIARA VOM SCHACHENWALD 2° VITTAKERDOLLAR DEL WANHELSING 3° FIONA MAY DEL CONTEVERDE BIS GIOVANI 1°GEPPY DELLA VAL VEZZENO 2°FRANZ JOSEPH 3°BILLY ELLIOT BEST IN SHOW 1°LOCHLOMOND DEL LAGO PRILE S/D 2°ELFO DEL FICO D’INDIA S/L 3°DEMETRA DI CASA MAINARDI N/D
SPECIALE DI PALERMO 23 NOVEMBRE 2008 Si è svolta a Palermo la speciale assegnata alla Sicilia, 29 i soggetti iscritti, non molti per la verità, ma i soggetti “residenti” sono in numero esiguo e l’italia è lunga e non tutti hanno voglia di fare tanti silometri. Giudice unico Claudio De Giuliani Questi i risultati:
BASSOTTO STANDARD A PELO CORTO MASCHI Classe Lavoro 1°ecc CAC, CACIB QUINTO A. P. Scarlata P C. Rizzetti FEMMINE Classe Libera 1°ecc CACIB BOB UTE DI VILLA HERMOSA A.all di Villa Hermosa P. G.Schirò Classe Lavoro 1°ecc CAC Ris CACIB FARAH DEL FICO D’INDIA A e P G-Piazza BASSOTTO STANDARD A PELO LUNGO FEMMINE Classe Lavoro 1°ecc CAC CACIB BOB EVA DEL FICO D’INDIA A e P G.Piazza BASSOTTO STANDARD A PELO DURO FEMMINE Classe Giovani 1°ecc BOB LISA DI VAL VEZZENO A.All della Val Vezzeno P. G.Piazza BASSOTTO NANO A PELO CORTO MASCHI Classe Libera 1°ecc CAC CACIB PHILADELPHIA DEL GOTHA A e P all del Gotha 2° ecc Ris CAC Ris CACIB PISTACCHIO A L.De Salvo P G Vanoriop Classe Giovani 1° ecc ERMITAGE DELLA CORTE DEI BARBAGRIGIA A P.Ievolella P J.Vellekoop Classe Juniores 1°p BAMBO’ DELL’ISOLA DEI BASSOTTI A All dell’Isola dei Bassotto P R.Spitale FEMMINE Classe Campioni 1°ecc CACIB BOB O NIENTE O TUTTO DEL GOTHA A e P all.to del Gotha Classe Libera 1°ecc CAC Ris CACIB RAVENSTREKEN’S CAYENNE A R.Aspevic P all.to del Gotha 2° ecc Ris CAC ORCHIDEA SELVAGGIA DEL GOTHA A all del Gotha P all dell’Isola dei Bassotti BASSOTTO NANO A PELO LUNGO FEMMINE Classe Libera 1°ecc CAC CACIB BOB MARILIN DOLCE MARILIN A P. Del Prete P all del Doce Tormento BASSOTTO NANO A PELO DURO MASCHI Classe Campioni 1°ecc VADIM DEL BIONDO TEVERE A M. Bianchi P.A.Randazzo Classe Libera 1°ecc CAC CACIB BOB PARI O DISPARI DEL GOTHA A e P all del Gotha FEMMINE Classe Lavoro 1°ecc CAC CACIB AFRODITE A e P A.Randazzo Classe Giovani 1°ecc CLEOPATRA A e P A.Randazzo BASSOTTO KANINCHEN A PELO CORTO FEMMINE Classe Libera 1°ecc CAC CACIB BOB GOTHINGAM PARIS A e P all del Gotha 2° ecc Ris CAC Ris CACIB OPHELIA DELL’ISOLA DEI BASSOTTI A e P all dell’Isola dei Bassotti BASSOTTO KANINCHEN A PELO DURO MASCHI Classe Libera 1° ecc CAC CACIB BOB GOTHINGAM PLASMON A e P all del Gotha FEMMINE Classe Libera 1°ecc CAC CACIB PUSSYCAT DEL GOTHA A e P all del Gotha Gabriella Guidobono Cavalchini
A.B.I c/o Antonio Palladini Loc. Cimafava, 28 29013 Carpaneto Piacentino (PC) tel. 0523/852081 fax 0523/246294
Società Italiana Alani Come da tradizione oramai quasi “storica” anche lo scorso ottobre 2008 il Centro Ippico il Marchione di Anguillara Sabazia ha ospitato il nostro Raduno di Campionato dell’Anno che per questa edizione, in seguito alla revoca del divieto di presentare soggetti con orecchie tagliate nati prima dell’ultimo cambiamento dello standard, ha indossato anche le vesti di Campionato Sociale per quei soggetti, per l’appunto, conchectomizzati. Un evento, dunque, dal grande valore agonistico e cinotecnico che ha visto impegnati i Giudici Specialisti P. Glaser ( D ) nel ring dei maschi e Dott. A. Bottero (I ) nei ring delle femmine. MASCHI FULVI CL. PUPPY 1° MP Nelson della Tenuta degli Ulivi MASCHI FULVI CL. JUNIORES 1° MP Eragon della Rupe del Basso MASCHI FULVI CL. GIOVANI 1° MB Rudolph dei Cinegeti MASCHI FULVI CL. LIBERA 1° ECC CAC Oriente dei Cinegeti MASCHI FULVI CL. CAMPIONI 1° ECC Falco FEMMINE FULVE CL PUPPY 1° MP Beautifull Dream FEMMINE FULVE CL. GIOVANI 1° ECC Katherine del Piccolo Jigo FEMMINE FULVE CL. LIBERA 1° ECC CAC Isotta del Piccolo Jigo FEMMINE FULVE CL. CAMPIONI 1° ECC Giorgia del Piccolo Jigo MASCHI TIGRATI CL. PUPPY 1° MP Astolfo MASCHI TIGRATI CL. GIOVANI 1° ECC Kabir de la Cala del Leone MASCHI TIGRATI CL. LIBERA 1° ECC Volkow des Brumes de la Valleè du Cher MASCHI TIGRATI CL. CAMPIONI 1° ECC Ulaop della Baia Azzurra FEMMINE TIGRATE CL. PUPPY 1° MP Afrodite FEMMINE TIGRATE CL. JUNIORES 1° MP Enjoy the silence della Rupe del Basso FEMMINE TIGRATE CL. GIOVANI 1° ECC Kalè de la Cala del Leone FEMMINE TIGRATE CL. LIBERA 1° ECC Nigeria dei Cinegeti MASCHI NERI CL. JUNIORES 1° MP Barak Bigulla MASCHI NERI CL. GIOVANI 1° ECC Ultimo Tango a Parigi del Regno di Fantasia MASCHI NERI CL. LIBERA 1° ECC. CAC Michael del Dalma di Jonathan MASCHI NERI CL. CAMPIONI 1° ECC Thiago della Baia Azzurra FEMMINE NERE CL. PUPPY 1° MP Zanterina della Baia Azzurra FEMMINE NERE CL. JUNIORES 1° MP Guapa FEMMINE NERE CL. GIOVANI 1° ECC Victorya del Bianello FEMMINE NERE CL. LIBERA 1° ECC CAC Velvet Asia del Castello delle Rocche FEMMINE NERE CL. CAMPIONI 1° ECC Iddish di Ripa Vertigo MASCHI ARLECCHINI CL. JUNIORES 1° MP Rainbow degli Anelli di Anan MASCHI ARLECCHINI CL.GIOVANI 1° ECC Julio Cesar Leon
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i club -Ilioneo -Emy del Bianello -Muchoformentera delle Cinquanta Nereidi -Sun della Baia Azzurra -Havana
BIS Campionato dell’anno MASCHI ARLECCHINI CL. LIBERA 1° ECC Adolf MASCHI ARLECCHINI CL. CAMPIONI 1° ECC Muchoformentera delle Cinquanta Nereidi FEMMINE ARLECCHINE CL. PUPPY 1° MP Preziosa Ninita delle Cinquanta Nereidi FEMMINE ARLECCHINE CL. JUNIORES 1° MP Aisha FEMMINE ARLECCHINE CL. GIOVANI 1° ECC Chilla del Castello delle Rocche FEMMINE ARLECCHINE CL. LIBERA 1° ECC Kamilla dell’Elsa FEMMINE ARLECCHINE CL. CAMPIONI 1° ECC Sun della Baia Azzurra MASCHI BLU CL. PUPPY 1° MP Drago Allisonblu MASCHI BLU CL. LIBERA 1° ECC CAC Marcantonio delle Cinquanta Nereidi FEMMINE BLU CL. PUPPY 1° MP Dew Allisonblu FEMMINE BLU CL. GIOVANI 1° MP Latoya dei Monti del Keraton FEMMINE BLU CL. LIBERA 1° ECC CAC Mille e una Notte del Periodo Blu FEMMINE BLU CL. CAMPIONI 1° ECC Jiskah dei Monti del Keraton Sono stati assegnati i seguenti titoli: GIOVANI CAMPIONI DELL’ANNO: -Katherine del Piccolo Jigo -Kabir de la Cala del Leone -Kalè de la Cala del Leone -Ultimo Tango a Parigi del Regno di Fantasia -Victorya del Bianello -Julio Cesar Leon -Chilla del Castello delle Rocche -Latoya dei Monti del Keraton CAMPIONI DELL’ANNO: -Falco -Isotta del Piccolo Jigo -Volkow des Brumes de la Vallee du Cher -Thiago della Baia Azzurra -Velvet Asia del Castello delle Rocche -Adolf -Sun della Baia Azzurra -Marcantonio delle Cinquanta Nereidi -Mille e una Notte del Periodo Blu CAMPIONI SOCIALI: -Desdemona -Tulip della Baia Azzurra
LETTERA DEL PRESIDENTE AMELIA MURANTE Considerato che questo sarà l’ultimo spazio a disposizione su I nostri Cani per Il Consiglio Direttivo S.I.A. uscente, desidero approfittare di questa rubrica riservata ai Club per fare un breve riassunto del lavoro svolto nell’ultimo triennio dalla nostra Società Specializzata ma, prima di tutto, desidero rivolgere un sincero e sentito ringraziamento a tutti i componenti di quest’ ultimo Consiglio per la collaborazione e la dedizione dimostrata nello svolgimento dei propri incarichi e a tutti quei Soci che con il loro contributo hanno permesso il miglioramento di tanti aspetti delle nostre attività sociali. Il Consiglio uscente ha obiettivamente ben operato, migliorando molte delle attività già operative, realizzandone di nuove e mettendone in cantiere altre ancora. Credo di non poter essere smentita affermando che i nostri Raduni sono un esempio di buona organizzazione, dove non vengono trascurati nemmeno i particolari. Il Gioranalano è, tra le riviste del genere, una delle più apprezzate sia per i contenuti che per la veste editoriale. L’Annuario ha suscitato un tale entusiasmo da attirare inserzionisti da ogni latitudine, compresi USA e Tailandia. Il nostri sito, a detta di tutti, è utile, puntuale, completo e, lasciatemelo dire, bellissimo. I nostri Seminari Didattici con le relative dispense e DVD sono stati così favorevolmente giudicati da essere c continuamente richiesti e non solo dagli alanisti ma anche da esperti-giudici e aspiranti giudici di tutte le razze che li ritengono di ottimo valore tecnico e di preziosa utilità. La gestione economica del Club è sanissima e ci permette di realizzare progetti anche ambiziosi. La gestione amministrativa è ottimamente organizzata. I rapporti coll’ENCI sono eccellenti, il nostro Club è sempre stato puntualissimo nell’espletare gli ormai onerosi impegni burocratici. Il Club si è reso ancor più visibile sfruttando lo spazio riservato alle Società specializzate su “I Nostri Cani” e su riviste del settore. Il Consiglio ha considerato imprescindibilmente prioritario l’argomento “benessere animale”, si è mosso per rendere operative alcune azioni di prevenzione e di studio sulle malattie più frequenti nella nostra razza ma, con rammarico, devo dire che le difficoltà incontrate non sono state per ora superabili. Nella stessa ottica ha dato il via al progetto di “festeggiare” con il rilascio di un attestato l’ottavo compleanno dei nostri alani e, sempre con le stesse finalità, ha iniziato a redigere un nuovo Codice Etico che sottolinei il rispetto da parte degli allevatori verso i loro riproduttori. Come sappiamo non siamo ancora giunti alla stesura definitiva, pare infatti doveroso al termine del proprio mandato non far assumere al Consiglio una decisione così importante che deve comunque essere il frutto dell’esaustivo dialogo con gli allevatori e dell’apporto dell’Assemblea dei Soci. E’ dovere statutario del Consiglio impegnarsi per il miglioramento della razza allevata in purezza, il primo passo per ottemperare a questo compito è stato l’affrontare lo studio e la discussione sulla situazione della qualità dei soggetti esposti nel nostro Paese, sui pregi ricorrenti e soprattutto sui difetti più frequenti e, di conseguenza, prendere provvedimenti per correggerli. E’ stato un compito gravoso, assolutamente difficile sotto tutti i punti di vista: il primo passo è stato quello di fornire a tutti gli Esperti-giudici abilitati a giudicare gli alani la dispensa e il DVD approntati per il Corso di aggiornamento che le Società specializzate devono organizzare. E’ stata fatta un’attenta, competente e approfondita disamina della situazione della razza mettendo in evidenza i difetti. Abbiamo chiesto ai giudici di aiutarci a combattere tali difetti e a collaborare con noi per il miglioramento della razza. Siamo stati da subito consapevoli di
aver impostato un lavoro difficile, impopolare e non facile da recepire da tutti, un lavoro che può dare i suoi frutti solo dopo molto tempo, intendendo con ciò almeno 4-5 generazioni. Trascorsi tre anni dal via del progetto i risultati ci stanno dando ragione: i miracoli non avrebbe potuto farli nessuno ma lentamente molti difetti, soprattutto di costruzione e di movimento, sono diventati meno frequenti: siamo dunque assolutamente convinti che questa sia la strada da percorrere, quella del rigore e della ricerca del meglio, costi quel che costa. Molto altro è stato fatto, il continuo impegno per far riconoscere i merle come colore riconosciuto a tutti gli effetti, la preparazione del test caratteriale (la relativa prova sperimentale fatta al raduno di Novara ha dato buoni risultati) e tante altre piccole e grandi attività. Ho fatto con soddisfazione il riassunto di un triennio di lavoro ma l’intero Consiglio è assolutamente consapevole quanto, pur nella continuità, si possa fare di meglio e di più. Per il futuro, dunque, l’augurio più sentito è che la Società Italiana Alani possa contare su Soci che si sentano sempre più coinvolti, che desiderino partecipare alle attività sociali, che sappiano riconoscerne il vero significato e che interpretino la cinofilia come una cosa seria, che ne sappiano privilegiare l’importanza tecnica e, perché no?, che la vivano sportivamente come un momento di sana congregazione. Amelia Murante
S.I.A. Società Italiana Alani Segreteria Maria Luisa Marchese San Giovanni Bosco 69 15067 Novi Ligure (Al) Tel 0143/743621
Club italiano amatori bovari svizzeri RADUNO DI BUSTO ARSIZIO 1° Novembre 2008 Giudice: Uschi Eisner (A) Totale Bovari Svizzeri iscritti: n° 66 BOVARO DELL’APPENZELL MASCHI CLASSE BABY 1° MP BRUNO (prop. All. Ca’ del Corsi) CLASSE GIOVANI 1° Ecc, BOB CA’ DEL CORSI QUOSIMO (prop. All. Ca’ del Corsi) FEMMINE CLASSE JUNIORES 1° MP BRISEIDE (prop. M.Battaglia) 2° MP REIKA VON BROGERSHAUS (prop. A.Gavina) BOVARO DEL BERNESE (58) MASCHI CLASSE CAMPIONI 1° Ecc, BOB, BIS, HERMANGRUVER (prop. S.G.Copercini) 2° Ecc NELSON V. NESSELACKER (prop. B. Monteggia) CLASSE LIBERA 1° Ecc, CAC ESPRIT LIBRE (prop. G.Poeta) 2° Ecc, Ris CAC VERY JAMBO DEL SACRO FIUME (prop. All. del Sacro Fiume) 3° Ecc DARK HEAVEN DEL SACRO FIUME (prop. E. Dal Borgo) CLASSE INTERMEDIA 1° Ecc KIMI DEL SACRO FIUME (prop. P.Fellegara) 2° MB DORIAN GRAY (prop. S.Scutari) 3° MB RAMSES (prop. L.Ferraro) CLASSE GIOVANI 1° Ecc DON JUAN DEL SACRO FIUME (prop. E.Bruni Guidoni)
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i club
BIS Raduno Busto Arsizio 2° Ecc SEAN REY DEL SACRO FIUME (prop. A. Favotto) 3° MB BEETHOVEN CA’ DEL CORSI DO BON SONHO (prop. All. Ca’ del Corsi) CLASSE JUNIORES 1° MP Q.PUKER DEI BARIHUNDE (prop. F. Monticone) FEMMINE CLASSE CAMPIONI FEMMINE 1° Ecc, BOS BLACK ROSE (prop. D.Mostacchetti) CLASSE LIBERA 1° Ecc, Ris-CAC GINA DEL SACRO FIUME (prop. All. del Sacro Fiume) 2° Ecc MAGICAFOLLIA (prop. All. della Torre Gentile) 3° Ecc QUENN VOM RUEDERTHAL (prop. A.Lonati) CLASSE INTERMEDIA 1° Ecc, CAC GYLA VAN’T STOKERYBOS (prop. N.Di Lorenzo) 2° Ecc GIOA VAN’T PACHTHOF (prop. M.Battaglia) 3° Ecc KRISTAL DEL SACRO FIUME (prop. All. del Sacro Fiume) CLASSE GIOVANI 1° Ecc TRICOLORBEAR J’ADONE (prop. L.Baron) 2° Ecc TRICOLORBEAR JOIE DE VIVRE (prop. A.Giavazzi) CLASSE JUNIORES 1° MP, Miglior Juniores MISS ITALIA VON DE WILDENHAYN (prop. B.Monteggia) 2° MP ALPEN LIEBE DEI BARIHUNDE (prop. A.Lonati) CLASSE BABY FEMMINE 1° MP TIFFANY SOLITAIRE (prop. S.G.Copercini) MP QUEENROYAL SHAULA DEL MOLINASCO (prop. D.Mostacchetti) MP PENELOPE CALL ME WONDER DEL MOLINASCO (prop. D.Mostacchetti) CLASSE VETERANI FEMMINE 1° Ecc SENNETTA’S ALWAYS LOOK AT ME (prop. A.Accattino)
BIS Raduno di Erba
GRANDE BOVARO SVIZZERO MASCHI CLASSE CAMPIONI 1° Ecc, BOB KLARK (prop. Z.Munih) CLASSE LIBERA 1° Ecc, CAC BALLO SWISS GUARDS (prop. A. Serafin) CLASSE INTERMEDIA 1° Ecc, Ris-CAC QUID PRO QUO (prop. M.Tonet) FEMMINE CLASSE GIOVANI 1° Ecc CANA VON OBERSTECKHOLZ (prop. I.Bovolo) RADUNO DI ERBA – 13 Dicembre 2008 Giudici : Adriana Griffa - Vincenzo Del Carro Totale Bovari Svizzeri iscritti: 71 BOVARO DELL’APPENZELL Giudice Vincenzo Del Carro MASCHI CLASSE CAMPIONI 1 Ecc BOB CA’ DEL CORSI NOEL, propr. A.Colombo FEMMINE CLASSE CAMPIONI 1 Ecc CA’ DEL CORSI MAGGIE, propr. A.Colombo CLASSE LIBERA 1 Ecc CAC MURRON, propr. A.Rossini 2 Ecc PUKKA, propr. R.Sossan CLASSE JUNIORES 1 MP REIKA VON BROGERSHAUS, prop. A. Gavina 2 MP BRISEIDE, prop. M.Battaglia VETERANI 1 Ecc DALILA CA’DEL CORSI, prop. U.Giussani BOVARO DEL BERNESE Giudice Adriana Griffa MASCHI CLASSE CAMPIONI 1 Ecc BOB, BIS NELSON V. NESSELACKER, prop. B.Monteggia 2 Ecc HERMANGRUVER, prop. SG.Copercini 3 Ecc STARRY TOWN ITHOS, prop. A.Zele CLASSE LIBERA 1 Ecc CAC PONZIO ANICIO MEROPIO DEGLI ORSI DI BERNA, prop. I.Cattani 2 Ecc Ris CAC KRONBLOMMAS CALAF, prop. B.Magnusson 3 Ecc DARK HEAVEN DEL SACRO FIUME, prop. E.Dal Borgo CLASSE INTERMEDIA 1 Ecc KIMI DEL SACRO FIUME, prop. P. Fellegara 2 Ecc OCEAN OF SKY DEL SACRO FIUME, prop. M.Stefani 3 Ecc LEON, prop.A.Capurro CLASSE GIOVANI 1 Ecc VENI VIDI VICI DEGLI ORSI DI BERNA, prop. All. degli Orsi di Berna 2 Ecc DON JUAN DEL SACRO FIUME, prop. E.Guidoni 3 Ecc YMIR DEGLI ANTICHI MULINI, prop. E. La Porta FEMMINE CLASSE CAMPIONI 1 Ecc ABBYE V.H. GASTELVEER, prop. V.Papadia 2 Ecc BLACK ROSE, prop. D.Mostacchetti 3 Ecc STARRY TOWN HOLY, L.Salviato CLASSE LIBERA 1 Ecc, Ris CAC GINA DEL SACRO FIUME, prop. All. del Sacro Fiume 2 Ecc EVALUNA, prop. All. di Fanum Fortunae 3 Ecc TARA E’ MIA, prop. All. della Torre Gentile CLASSE INTERMEDIA 1 Ecc, CAC MAGPIE DEL MOLINASCO, prop. D.Mostacchetti 2 Ecc KRISTAL DEL SACRO FIUME, prop. All. del Sacro Fiume
MIGLIO COPPIA Raduno di Erba 3 Ecc GYLA VAN’T STOKERYBOS, prop. N.Di Lorenzo CLASSE GIOVANI 1 Ecc NAVARRA VAN’T RIJKENSPARK, prop. A.Accattino 2 Ecc BABA JAGA DELLA TORRE GENTILE, prop. All. della Torre Gentile 3 Ecc WINEY DREAM, prop. F.Comensoli CLASSE VETERANI 1 Ecc SENNETTA’S ALWAYS LOOK AT ME, prop. A.Accatino BOVARO DELL’ENTLEBUCH Giudice Vincenzo del Carro MASCHI CLASSE BABY 1 MP SCOOBY DOO DEL SACRO FIUME, prop. M.Ghislanzoni FEMMINE CLASSE CAMPIONI 1 Ecc, BOB SUGAR VON DER SCHIESSMAUER, prop. All. del Sacro Fiume CLASSE BABY 1 MP SPRING DEL SACRO FIUME, prop. All. del Sacro Fiume 2 MP SUMMER DEL SACRO FIUME, prop. All. del Sacro Fiume GRANDE BOVARO SVIZZERO Giudice Vincenzo Del Carro CLASSE GIOVANI FEMMINE 1 Ecc BOB, CANA VON OBERSTECKHOLZ, prop. I.Bovolo BOVARO DEL BERNESE Giudice Vincenzo Del Carro MASCHI CLASSE JUNIORES 1 MP HAKKAN VAN’T STOKERYBOS, prop. A. Maret CLASSE BABY) 1 MP SOUL DEL SACRO FIUME, prop. M. Lipuma CLASSE JUNIORES FEMMINE
MIGLIO GRUPPO Raduno di Erba
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i club 1 MP MISS ITALIA VON DE WILDENHAYN, prop. B.Monteggia 2 MP RUSPA DI CORTE ROMANE, prop. L.Ferraro 3 MP ALPEN LIEBE DEI BARI HUNDE, prop. A.Lonati CLASSE BABY FEMMINE 1 MP SENNETTA’S EASY GOING FOR JOY, prop. F.Dall’Anese 2 MP MISS MAFALDA DEL SACRO FIUME, prop. G.Aghemo MIGLIOR COPPIA Bovaro dell’Appenzell: CA’ DEL CORSI NOEL e CA’ DEL CORSI MAGGIE MIGLIOR GRUPPO Bovaro dell’Entlebuch: ALLEVAMENTO DEL SACRO FIUME
CLUB ITALIANO AMATORI BOVARI SVIZZERI C/O DORELLI ANTONELLA VIA CASTELLAZZO 57 - 13045 GATTINARA Tel. 0163-835627 Fax. 0163-835627 www.ciabas.it - info@ciabas.it
GIOVANI UDY PASSO DEL LUPO 1° ECC BOB SYVASKYLA FORESTA INCANTATA 2° MB COPPIE DRYAS –DAHLIA 1° CLASSIFICATA
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CLUB CANE LUPO CECOSLOVACCO VIA FIRENZE 31 42100 REGGIO EMILIA Tel. 0522/294841 Fax. 0522/294841
CLUB AMATORI PASTORI BELGI I Campioni Sociali 2008 del Club Amatori del Pastore Belga
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CLUB CANE LUPO CECOSLOVACCO MOSTRA SPECIALE ERBA(CO) 14 DICEMBRE 2008 Giudice : GIANCARLO SAMBUCCO MASCHI CAMPIONI MORFEO PASSO DEL LUPO 1° ECC LIBERA DRYAS 1° ECC CAC CACIB NORAK PASSO DEL LUPO 2° ECC R/ CAC R/ CACIB MIK PASSO DEL LUPO3° ECC GIOVANI UDINI’ PASSO DEL LUPO 1° ECC JURY 2° ECC GORLAS DEI CAMURATI 3° ECC JUNIORES BASTER PASSO DEL LUPO 1° MP FEMMINE LIBERA DAHLIA 1° ECC CAC CACIB EDHA PASSO DEL LUPO 2° ECC R/ CAC R/ CACIB CAYENNE PASSO DEL LUPO 3° ECC
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Il Club Amatori del Pastore Belga ogni anno mette in palio i titoli di Campione Sociale CAPB per le seguenti discipline: IPO (Utilità e Difesa), Agility e Mondioring. I vincitori della massima categoria,per ognuna di queste discipline, se in possesso anche di ulteriori requisiti richiesti dal CAPB, possono ratificare il titolo di Campione Sociale. Quest’anno è stato omologato Campione Sociale CAPB IPO il pastore belga malinois maschio Volt de Daval (foto 1) che, condotto dal suo proprietario Claudio Scassa, ha vinto il Campionato IPO con 279 punti. Il malinois maschio Unic de Vulcain, (foto 2) condotto da Christian Mattiuzzi ha invece vinto il Campionato Sociale CAPB di Mondioring, ottenendo peraltro il CAC con punti 366,5 : è ancora in attesa di completare la documentazione per l’omologazione ufficiale del titolo così come la malinois vincitrice del Campionato Sociale CAPB di Agility condotta da Cecilia Fortini, Vjara of Vitosha (foto 3) Per ciò che riguarda i Campioni Sociali CAPB di Bellezza, sono stati omologati i titoli al pastore belga groenendael Tuono del Festoso,(foto 4) di Ezechiele Citton; al tervueren Blizzard des Perles Noires (foto 5) di Emanuele Borriero e alle malinois femmine Velvet Gun la Maschera di Ferro (foto 6) e Audrey la Maschera di Ferro, (foto 7) torispettivamente di Annamaria Cini e di Cristina Carta. I regolamenti per l’omologazione dei titoli di Campione Sociale CAPB sono scaricabili dal sito www. capb.it – RegolamentiDal 25 al 27 settembre 2009, a Castelbelforte di Mantova, il Club Amatori del Pastore Belga prevede di organizzare tutti i Campionati di Lavoro (IPOMondioring-Agility e, si spera, Obedience) e il Campionato Sociale di Bellezzza Sarà un’occasione unica
per poter ammirare questa eccezionale razza,in tutte le le sue varietà e specializzazioni. Un’opportunità di valore zootecnico e agonistico da non perdere! Raduno di Maerne del 19 ottobre 2008 Organizza : Sezione Triveneto Giudice: Amanda Mc Laren (GB) 49 Presenti su 50 Soggetti a Catalogo GROENENDAEL MASCHI - Classe Campioni 1° ECC. TUONO DEL FESTOSO prop. E.Citton - Classe Libera 1°ECC.BOS CONTE RAMBO DEL FESTOSO prop. F.Babich - Classe Lavoro 1°ECC.CAC CHOCOLATE DEL FESTOSO prop. E.Caporosso 2°ECC. HESS prop. S.Vianello 3°MB QUIDDITCH DI COLFOSCO prop. All.to di Colfosco - Classe Giovani 1° ECC. SUNNY prop. P.Mughetti - Classe Baby MP DARK DEL FESTOSO prop. A. Franzoi MP THOR prop. D.Nicchio GROENENDAEL FEMMINE - Classe Campioni 1° ECC. TESS DEL FESTOSO prop.E.Citton - Classe Libera 1° ECC:BOS BIS VANITY DELL’ALTA VIA prop. F.Baldini 2° ECC. BASTIA DELL’ALTA VIA prop.A.Cordani 3° ECC. VANITY FAIR prop.C.Manfrini - Classe Giovani 1° ECC. CORALINE DELL’OMBROMANTO prop. C.Manfrini 2°ECC. LA ROSA TATUATA CALLAS prop. M.Adorni - Classe Baby MP DESY DEL FESTOSO M.Stefani TERVUEREN MASCHI - Classe Campioni 1°ECC.BOB FERRARI DE LA LUNE prop.Cindy Fellows 2°ECC. NICK DEL FESTOSO prop.P.Pesavento 3°MB SCOOBY DEL COLLE OMBROSO prop. M.Stefani - Classe Libera 1°ECC. LUAVIAN’S VARADERO prop.E.Tonani 2° MB JAGO prop. E.D’Agostino
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DI GERONIMO CHRISTIAN 1 M.S. ERBA (C0)
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i club - Classe Lavoro 1° ECC. CAC CARTOUCHE DI MONTERUPINI prop. All.to Monterupini 2°ECC R.CAC ZANZIBAR prop. All.to Monterupini - Classe Giovani 1°ECC. LASCO Z KOVARNY prop. D.Centineo 2°ECC. PACO DEABEI prop.S.Salvemini 3°ECC. LIZARD DI CASA BELLEGARDE prop. A.Corsetti MB.DERBY DEL COLLE OMBROSO prop.U.Bertorelli MB.STEP prop. S.Vianello MB. VARDEN DI COLFOSCO prop. All.to di Colfosco TERVUEREN FEMMINE - Classe Libera 1° ECC. MUPS DEABEI prop.S.Salvemini 2° ECC. VESTA DI COLFOSCO prop. All.to Colfosco 3° ECC. ARNEN prop. S.Vianello MB: QUODIVA DEL FESTOSO prop. E.D’Agostino - Classe Giovani 1°ECC BOS CINDARELLA DELL’ALTA VIA M. Montella 2°ECC. GEBE DEL COLLE OMBROSO prop. C.Nicchio MALINOIS MASCHI - Classe Campioni 1°ECC. BAKOO DU MAS DE LAVANDES prop. E.D’Agostino - Classe Lavoro 1°ECC.CAC BOS NIK prop. R.Bussolini 2°MB BLUES LA MASCHERA DI FERRO prop. P.Cabas 3°MB BONO prop.G.Dotto - Classe Libera 1° ECC.BRAVEHEART LA MASCHERA DI FERRO prop.A.Agus MALINOIS FEMMINE - Classe Lavoro 1° ECC. CAC BOB UMA prop.M.Barbagini - Classe Giovani 1° ECC. JINEXYA DI CASA BELLEGARDE prop. E.D’Agostino - Classe Baby MP CLEAR prop. C.Chizzoni P DAHIRA LA MASCHERA DI FERRO prop. M.Berto P DIAMANDA LA MASCHERA DI FERRO prop. M.Tedesco
CLUB AMATORI PASTORI BELGI C/O BERRUTO STRADA GIORDANETTO 6 - 10060 BRICHERASIO Tel. 338-3285816 - Fax. 0121-393876
SHAR PEI CLUB ITALIANO Si è svolta a Genova il 16 novembre durante l’esposizione internazionale, la speciale shar pei, l’ultima del 2008, cani iscritti 20. Giudice: Paula Hartinger (USA) Campioni maschi 1 Khambaliq Edison Tzo Wen,ecc.r. cacib, all.Pizzamiglio, prop. Bargagliotti Libera maschi 1 ch. Daoshao-Khambaliq One The Watch, cac, cacib BOB, all. Smirnova, prop. Pizzamiglio 2 Takashi Mularoni’s House ecc. R. cac, all.Mularoni, prop. Gozi 3 Chancjs Gru Listentomesweetly ecc. all. Trettel, prop.all.Dangdonpei
BOB e BOS Giovani maschi 1 Yun Tien Lee ecc. all. Guerrero, prop. Perini Daniela. Juniores maschi 1 Khambaliq Turchese, mp all/prop. Pizzamiglio Isabella Campioni femmine 1 Demetra i dragoni Orientali ecc.cacib BOS all/ prop. All. I dragoni orientali Libera femmine 1 Tsewang Mularoni’s House ecc.cac, r. cacib, all. Mularoni, prop. Brenzani Arianna 2 ch.Stoneys Big Delight ecc. r. cac all. Stoney, prop. Pizzamiglio 3 Black Musck Do It Better ecc, all/prop. Vago Ambrogio Giovani femmine 1 Dandongpei The Fifth Element ecc, all.Lonzardi, prop. Sozzi migior giovane 2 Mikipong Lilybee ecc. all/prop Signorini. 3 Khambaliq Surprise ecc. all. Pizzamiglio, prop. Bargagliotti Alessandra Juniores femmine 1 Khambaliq Zizi mp all. pizzamiglio, prop. Carrara Lucia miglior juniores. Carmelina Galluccio
SHAR PEI CLUB ITALIANO C/O BECHERONI-VIA DELLA BISCIA 153 35136 PADOVA Tel. 049-8716909 Fax. 049-3006989
CLUB ITALIANO SPANIEL Speciale di Varese Il 1° novembre u.s. si è svolta nei padiglioni di Malpensafiere, nell’ambito dell’Insubria Winner 2008, la penultima Speciale CIS 2008, valida solo per cocker spaniel inglesi. Giudice per l’occasione il belga Philippe Fortemps. Sui 47 soggetti a catalogo si è imposto nuovamente il maschio blu roano Francini’s Pruno, della socia Valentina Mannozzi, ottenento Cacib, BOB e poi anche il secondo nel raggruppamento giudicato da Jane Lanning (UK). Miglior femmina e Cacib è risultata invece la cioccolato roana Francini’s Nutella della socia Angela Francini. Infine miglior giovane al nero Francini’s Everlasting della socia Alessandra Fioravanti e miglior juniores a un altro nero: Francini’s King of My Heart, della socia Simona Saccone Tinelli. COCKER SPANIEL INGLESE Maschi Fulvi Cl.Jun. 1° Mp Pachouli by Almaleo - Al. Chirivi Pr. Franzoni; Cl.Giov. 1° Ecc Hunter della Magica Romana - Al. Marzani - Pr. Perani; Cl.Lav. 1° Ecc e Cac Vesuve des Deux Camelias Al./Pr. Cottebrunne (F); Cl.Lib. 1° Ecc Fexman della Giuliana - Al. Zanasi - Pr. Luciani; Cl.Camp. 1° Ecc, Miglior Maschio Fulvo e R/ Cacib Francini’s Donjuandemarco - Al. Francini - Pr. Franzoni.
Femmine Fulve Cl.Giov 1° Ecc e Miglior Femmina Fulva Francini’s Mimosa - Al./Pr. Francini. Maschi Neri Cl.Jun. 1° Mp e Miglior Juniores Francini’s King of My Heart - Al. Francini - Pr. Saccone Tinelli; Cl.Giov. 1° Ecc, Miglior Maschio Giovane e Miglior Giovane Francini’s Everlasting - Al. Francini Pr. Fioravanti; Cl.Lib. 1° Ecc Rolling Stone - Al. Buono - Pr. Luciani; Cl.Camp. 1° Ecc e Miglior Maschio Nero Francini’s Varenne - Al./Pr. Francini.
Speciale Varese Femmine Nere Cl.Giov. 1° Ecc e Miglior Femmina Nera Jodie Foster Made in Austria - Al. Krenn (A) - Pr. Carminati; Cl.Lib. 1° Ecc e Ris. Cacib Francini’s Cipria - Al./ Pr. Francini. Maschi Altri Colori. Cl.Jun. 1° Mp Kyoto della Magica Romana - a/r Al. Marzani - Pr. Raccagni; Cl.Giov. 1° Ecc Francini’s Just Jack - b/r - Al./Pr. Francini; Cl.Lav. 1° Ecc e Ris. Cac Francini’s Zenzero - tri/r - Al. Francini - Pr. Franzoni; Cl.Lib. 1° Ecc, Miglior Maschio Altri Colori, Cacib, Miglior Maschio e BOB Francini’s Pruno - b/r - Al. Francini - Pr. Mannozzi; Cl.Camp. 1° Ecc Francini’s Obre - b/r - Al./Pr. Francini. Femmine Altri Colori. Cl.Jun. 1° Mp Jeswami della Magica Romana - b/r - Al. Marzani - Pr. Magistrello; Cl.Giov. 1° Ecc e Miglior Femmina Giovane Francini’s Viola Fiorentina - b/r - Al. Francini - Pr. Bartolini; Cl.Lav. 1° Ecc e Cac Weeping Willow’ Reggae - c/r - Al. Raquin (F) - Pr. Opris; Cl.Lib. 1° Ecc, Miglior Femmina Altri Colori, Cacib, Miglior Femmina e BOS Francini’s Nutella c/r - Al./Pr. Francini; Cl.Camp. 1° Ecc Almaleo Morgana - n/f - Al./Pr. Franzoni. Prove di Bagnone - Massa Organizzata dal CIS, in collaborazione con il Gruppo Cinofilo di Massa e Carrara, si è svolta a Bagnone (Massa) nei giorni 1 e 2 novembre u.s. una Prova di tipo A con Cac. 53 i soggetti partecipanti nei due giorni di gare. Di seguito i risultati. 01.11.2008 Libera Cocker (giudice: Fiorino Battaglia): 1° Ecc Cac Francini’s Birra - Prop. e cond. Marini; 2° Ecc Atos del Re di Danari - Prop. e cond. Vatteroni; 3° Mb Francini’s Divo - Prop. Francini - Cond. Marini; Mb Bud - Prop. e cond. Daddoveri. Giovani Altri Spaniel (giudice: Biagio Garofalo): 1° Ecc Cac Flohistori’s Igor - spr. ing. - Prop. LicariMarini - Cond. Licari;
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i club 2° Ecc Ris. Cac Heidi dei Monti Pisani - spr. ing. Prop. e cond. Antonelli; 3° Ecc Urrà dei Probi - spr. ing. - Prop. e cond. Morisi; Libera Altri Spaniel 1a batteria (giudice: Luca Giuntoli): 1° Ecc Dolly di Valmarco - spr. ing. - Prop. Paladini - Cond. Vatteroni; 2° Ecc Gembrothers Goldberg - spr. ing. - Prop. All. to Gembrothers - Cond. Geminiani; 3° Ecc Flohistori’s Mirflo Ben - spr. ing. - Prop. Licari-Marini - Cond. Marini; Libera Altri Spaniel 2a batteria (giudice: Fiorino Battaglia): 1° Ecc Cac Wendy - spr. ing. - Prop. All.to Gembrothers - Cond. Geminiani; 2° Ecc Heidi dei Monti Pisani - spr. ing. - Prop. e cond. Antonelli; 3° Mb Dark - spr. ing. - Prop. All.to Gembrothers Cond. Geminiani; 02.11.2008 Giovani Cocker (giudice: Fiorino Battaglia): 1° Mb Francini’s Nutella - Prop. e cond. Francini. Libera Cocker (giudice: Luca Giuntoli) 1° Ecc Francini’s Birra - Prop. e cond. Marini; 2° Ecc Francini’s Divo - Prop. Francini - Cond. Marini. Giovani Altri Spaniel (giudice: Fiorino Battaglia): 1° Ecc Flohistori’s Igor - spr. ing. - Prop. Licari-Marini - Cond. Licari; 2° Ecc Sky dei Probi - spr. ing. - Prop. All.to dei Probi - Cond. Ferrari; 3° Ecc Urrà dei Probi - spr. ing. - Prop. e cond. Morisi. Libera Altri Spaniel 1a batteria (giudice: Biagio Garofalo) 1° Ecc Cac Quiflyskinn - spr. ing. - Prop. LicariMarini - Cond. Marini; 2° Ecc Nora della Robbia - spr. ing. - Prop. e cond. Santerini 3° Mb Scheggia - spr. ing. - Prop. Santerini - Cond. Gori; Libera Altri Spaniel 2a batteria (giudice: Luca Giuntoli) 1° Mb Frusta di San Fabiano - spr. ing. - Prop. All.to Gembrothers - Cond. Geminiani; 2° Mb Azzeus dei Probi - spr. ing. - Prop. Tenerani - Cond. Paladini. Speciale di Genova A chiudere gli appuntamenti CIS 2008 è stata anche quest’anno Genova che ci ha ospitato nei padiglioni della Fiera del Mare per una Speciale aperta a tutte le razze. 85 soggetti di 6 razze (tra cui 1 field, 1 irish e ben 10 cao portoghesi), domenica 16 novembre, si sono sottoposti ai giudizi della specialista lituana Rita Kadike-Skadina. Cambio della guardia al BOB degli inglesi, questa volta assegnato alla giovane fulva (10 mesi) Francini’s Mimosa, BOS al blu roano Francini’s Pruno, entrambi della socia Angela Francini. Sui 21 americani, nuova vittoria di Kebec’s Canadian Trader, del socio Luca Giacomini, BOS alla platino Clussexx Marechal Poison Ivy, della socia Federica Villicich. Gli altri BOB sono andati al field Brown Angel des Haies de la Conchee della socia francese Ingrid Vergne Malard, alla barbet Lucrezia Borgia della socia Ezia Carrodena Zagone, all’irish Katanka Impromptu e al cao de agua portoghese Aimone do Lusiadas. Cocker Spaniel Inglese Maschi Fulvi Cl.Jun. 1° Mp e Miglior Juniores Pachouli by Almaleo - Al. Chirivi - Pr. Franzoni; Cl.Giov. 1° Mb Simon - Al./Pr. Molinari; Cl.Lav. 1° Ecc e Cac Francini’s Kiss The Rain - Al./ Pr. Francini;
Cl.Lib. 1° Ecc, Miglior Maschio Fulvo e R/Cacib Vesuve des Deux Camelias - Al./Pr. Cottebrune (F); Cl.Camp. 1° Ecc Francini’s Donjuandemarco- Al. Francini - Pr. Franzoni. Femmine Fulve Cl.Jun. 1° Mp Liaison Fatale della Magica Romana - Al. Marzani - Pr. Turillazzi; Cl.Giov. 1° Ecc, Miglior Femmina Fulva, Miglior Giovane, Miglior Femmina e BOB Francini’s Mimosa - Al./Pr. Francini; Cl.Lib. 1° Ecc Roxicocker Simply The Best - Al./Pr. Opris. Maschi Neri Cl.Jun. 1° Mp Francini’s King of My Heart - Al. Francini - Pr. Saccone Tinelli; Cl.Giov. 1° Mb Francini’s Everlasting - Al. Francini - Pr. Fioravanti; Cl.Lib. 1° Ecc Rolling Stones di Casa Buono - Al. Buono - Pr. Luciani; Cl.Camp. 1° Ecc e Miglior Maschio Nero Francini’s Varenne - Al./Pr. Francini. Femmine Nere Cl.Jun. 1° Mp Black Mirtilla’s Adina - Al./Pr. Carminati; Cl.Giov. 1° Ecc Jody Foster Made in Austria - Al. Krenn (A) - Pr. Carminati; Cl.Lib. 1° Ecc, Miglior Femmina Nera e Ris. Cacib Francini’s Cipria - Al./Pr. Francini. Maschi Altri Colori Cl.Jun. 1° Mp Glisten Robin Good Fellow - tri Al. Gasparri - Pr. Turillazzi; Cl.Giov. 1° Ecc Francini’s Just Jack - b/r - Al./Pr. Francini; Cl.Lav. 1° Ecc e Ris. Cac Monteregale Action Full of Affection - tri - Al./Pr. Vassallo; Cl.Lib. 1° Ecc, Miglior Maschio Altri Colori, Cacib, Miglior Maschio e BOS Francini’s Pruno - b/r Al. Francini - Pr. Mannozzi; Cl.Camp. 1° Ecc - Francini’s Amarcord - b/r - Al. Francini - Pr. Vergne Malard (F). Femmine Altri Colori Cl.Giov. 1° Ecc Francini’s Lunatica - b/r - Al. Francini - Pr. Franzoni; Cl.Lav. 1° Ecc e Cac Della Fiumana Sweet Surrender - n/f - Al. Rocchi (HR) - Pr. Francini; Cl.Lib. 1° Ecc, Miglior Femmina Altri Colori e Cacib Francini’s Romance - b/r - Al./Pr. Francini; Cl.Camp. 1° Ecc Almaleo Morgana - n/f - Al./Pr. Franzoni. Miglior Coppia: Monteregale Action Full of Affection e Monteregale Gracewood Intrepid - Pr. Vassallo. Field Spaniel Maschi Cl.Lib. 1° Ecc, Cac, Cacib e BOB Brown Angel des Haies de la Conchee - Al. Teze (F) - Pr. Vergne Malard (F). Cocker Americano Maschi Cl.Jun. 1° Mp e Miglior Juniores Edoardo - n - Al. Besati - Pr. Saliceti; Cl.Giov. 1° Ecc Life on Mars? - n - Al. Savadori Pr. De Mattei; Cl.Lib. 1° Ecc, Cac e Ris. Cacib Galaksi Front Page
Speciale Genova
News - b/a - Al. Kristensen (DK) - Pr. Giacomini; Cl.Camp. 1° Ecc, Cacib, Miglior Maschio e BOB Kebec’s Canadian Trader - f - Al. Delisle-Talbot (CDN) - Pr. Giacomini. Femmine Cl.Jun. 1° Mp Aristocratic Black Beauty - n - Al. Pace - Pr. Ratti; Cl.Giov. 1° Ecc Tribute’s Tinkerbell - c - Al. Boyle (USA) - Pr. Vitartali; Cl.Lib. 1° Ecc, Cac, Cacib, Miglior Femmina e BOS Clussexx Marechal Poison Ivy - f - Al. JohnsonHubbard (USA) - Pr. Villicich Jupiter. Miglior Coppia: Admiral’s Show Napoleon e Admiral’s Show Chocolate Queen - Pr. Savadori. Barbet Maschi Cl.Giov. 1° Ecc e Miglior Giovane Bramante - Al./ Pr. Carrodena Zagone; Cl.Camp. 1° Ecc, Cacib, Miglior Maschio e BOS Caravaggio - Al./Pr. Carrodena Zagone. Femmine Cl.Camp. 1° Ecc, Cacib, Miglior Femmina e BOB Lucrezia Borgia - Al./Pr. Carrodena Zagone. Irish Water Spaniel Maschi Cl.Lib. 1° Ecc, Cac, Cacib e BOB Catanka Impromptu - Al. Linnavuori (SF) - Pr. Vitartali. Cao de Agua Portugues Maschi Cl.Jun. 1° Mp Bergerac do Lusiadas - Al./Pr. Bazzani; Cl.Giov. 1° Ecc Bahia do Lusiadas - Al. Bazzani Pr. Frassoni; Cl.Lib. 1° Ecc, Cac, Cacib, Miglior Maschio e BOB Aimone do Lusiadas - Al./Pr. Bazzani. Femmine. Cl.Jun. 1° Mp Brigitta do Lusiadas - Al./Pr. Bazzani; Cl.Lib. 1° Ecc, Cac, Cacib, Miglior Femmina e BOS Vialeamare do Lusiadas - Al. Bazzani - Pr. Cattarinich. Miglior Coppia: Aimone do Lusiadas e Amalia do Lusiadas - Pr. Bazzani. Massimo Chirivi
CLUB ITALIANO SPANIEL VIA S.BARTOLOMEO 6C/O G.B.TABO' - 16030 SORI Tel. 0185-700470 - Fax. 0185-700470
CLUB ITALIANO EPAGNEUL BRETON COMUNICAZIONE Con il 1° Febbraio prenderà vita il nuovo sito del Club Italiano Epagneul Breton www.epagneulbreton.net invito tutti i comitati organizzatori delle manifestazioni a produrre a breve un piccolo articolo sull'evento , le batterie e i risultati conseguiti ; molto importante sarebbe fornire del materiale fotografico badando ad effettuare gli scatti ai giudici, ai soggetti vincenti, alle batterie e nel caso di raduni ai vincitori dell'expo. Tutto il materiale, possibilmente in formato elettronico, dovrà essere inviato al mio indirizzo di posta elettronica <rickypapi@alice.it>. Vi ringrazio per la cortesia G.Luca Pasqualetti - Presidente Cieb
CLUB ITALIANO EPAGNEUL BRETON C/O LAPI G. VIA D.TECNICA 13- 56024 PONTE A EGOLA Tel. 0571-499145 - Fax. 0571-499586
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