“organo ufficiale ENCI”
Poste Italiane S.p.a. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) Art. 1 comma 1 LO/MI - N. 5 maggio 2018
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INTERNAZIONALE ENCI WINNER • RADUNI ENCI WINNER • RADUNI
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ITALY 2018
Appuntamento con la storia ASSEMBLEA • COPPA EUROPA INGLESI E CONTINENTALI
IL NUOVO PROGRAMMA DEDICATO AGLI ALLEVATORI
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SOMMARIO ENCI Winner
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Assemblea Soci
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Saarloos e Cecoslovacco. Così uguali. Così diversi a cura di Federico Vinattieri Master allevatore cinofilo Libro genealogico. Tutti i numeri Rodolfo Grassi Crufts da record. Bene l’Italia Lorena Merati La salute va in fumo Stefano Spagnulo Venezia, l’Alano diventa arte Tiziana Busato Gonzaga. 52 Cani da leoni Zeffirino Riccardi Reggio Emilia. Tre CACIB per un grande successo Francesco Ricchetti
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Lodi. Mille cani e un ricordo Giuseppe Gallotta Cagliari. La Sardegna insegue il suo primato Elio Grassi “Così abbiamo vinto Coppa Europa Inglesi” Rodolfo Grassi Mondiale Kurzhaar. “Come ho scelto i campioni” Marco Ragatzu Coppa continentali. L’Italia vicecampione d’Europa Marco Ragatzu L’Italia dei Breton vince tutto Giorgio Bellotti
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CHI E DOVE
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I successi
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I club
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Gli allevatori
PER I GRUPPI CINOFILI
TEMPI DI CONSEGNA DI TESTI E FOTO
Si informano i Gruppi Cinofili ENCI che all’interno de “I Nostri Cani” sono disponibili gratuitamente pagine dedicate ai resoconti delle Esposizioni Internazionali e Nazionali. Per avere informazioni riguardanti gli aspetti tecnici e le modalità d’invio, contattare la redazione: redazione@enci.it - tel. 0270020358
Pubblicità expo con giuria: entro il giorno 3 del mese precedente l’uscita (es. 3 novembre per pubblicazione in dicembre) Pubblicità expo senza giuria: entro il giorno 5 del mese precedente l’uscita Articoli: previo accordi con la redazione Rubrica club: entro il giorno 5 del mese precedente l’uscita, in merito allo spazio disponibile Successi: in ordine di ricevimento, in merito allo spazio disponibile inviare a redazione@enci.it Si ringrazia per la collaborazione
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VENERDÌ 15 GIUGNO 2018
ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE DI MILANO in collaborazione con il Gruppo Cinofilo Milanese
SABATO 16 GIUGNO 2018
ENCI WINNER Gruppi 3, 6, 7, 8, 10
RADUNI
Gruppi 1, 2, 4, 5, 9
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DOMENICA 17 GIUGNO 2018
ENCI WINNER Gruppi 1, 2, 4, 5, 9
RADUNI
Gruppi 3, 6, 7, 8, 10
FINALE DEL TOP DOG SABATO 16 GIUGNO 2018 Selezioni
DOMENICA 17 GIUGNO 2018 Finali
Cinofilia Organizzati da Ente Nazionale della
Italiana
FIERA MILANO ROHO CENTRO ESPOSITIV
ISCRIZIONI SUL SITO
www.encishow.it www.enciwinner.it
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INTERNAZIONALE ENCI WINNER • RADUNI ENCI WINNER • RADUNI
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ITALY 2018
VISITA LO STAND ENCI La Belle Époque
FILMATI D’EPOCA DELL’ISTITUTO LUCE E RASSEGNA FOTOGRAFICA Il Racconto di una Italia Cinofila attravero i Secoli
Dog Dancing
Agility
IL CANE: SPORT, UTILITÀ SOCIALE E DIVERTIMENTO AGILITY DOG Campionato Italiano Assoluto. Il vincitore rappresenterà l’Italia al CRUFTS 2019 PARAGILITY Dimostrazione di agility persone diversamente abili SPLASH DOG Gara di tuffi (nelle tre giornate) e dimostrazioni di sport cinofili acquatici FLY BALL Campionato Italiano DOG DANCE Prove di Selezione della nazionale italiana per i mondiali 2018 DIMOSTRAZIONE UNITÀ CINOFILE DI SOCCORSO JUNIOR HANDLING
Fly Ball
Splash Dog
Unanimi consensi alla Relazione del Presidente e all’impegno del Consiglio
ENCI, il futuro è adesso Il miglior modo per predire il domani è inventarlo L’ENCI ha scritto un’altra pagina della sua storia in un diario cominciato oltre un secolo fa e continua meravigliosamente a vincere sfide, precorrere i tempi e creare realtà nuove. La conferma, un’altra delle molte e che va ad aggiungersi ad un bilancio nettamente positivo, è giunta il 21 scorso dall’intervento del presidente nazionale Dino Muto. Di fronte ad una platea di delegati all’Assemblea a Milano (presieduta con la solita competenza dall’avvocato Artemio Spezia), in rappresentanza di numerosissimi Soci, il Presidente ha tracciato un percorso stimolante e non facile indicando obiettivi raggiunti e traguardi confer-
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mando che il modo migliore per predire il futuro è inventarlo. E di “invenzioni” nell’anno trascorso ce ne sono state tante (e molte altre sono in programma) in un susseguirsi di avvenimenti in Italia ed internazionali che hanno collocato l’ENCI insieme ad una sparuta pattuglia di altre nazioni ai vertici della FCI. A fine anno, e sarà la prima volta, si terranno gli Stati Generali della Cinofilia per verificare il lavoro svolto ma soprattutto indicare richieste e necessità, per agire nella maniera migliore e condivisa. In apertura il presidente ha ringraziato i Soci - ottenendo unanimi applausi - per aver fatto scuola nella Penisola e oltrefrontiera portando la cinofilia al successo, conscia dei propri doveri e sicura dei grandi meriti riconosciuti. “Siamo ai vertici - ha detto accomunando
nel successo il Consiglio tutto - e lì vogliamo restare. Grazie a tutti voi. Grazie perché siamo una sola squadra”. Il Presidente ha sottolineato il successo dell’ENCI SHOW, il nuovo sistema prodotto dall’Ente, di iscrizioni on line alle manifestazioni, che anche la Société Centrale Canine francese oggi vuole utilizzare. Continuando a parlare a braccio - la relazione, esaustiva ed esemplare come sempre, è stata distribuita in un “fascicolo” elegante e di facile consultazione e che contiene fra l’altro la relazione del Presidente, le variazioni al bilancio di previsione 2017, il consuntivo e quello di previsione 2018. “Stiamo lavorando, ha detto, per una FCI moderna: è all’altezza delle attese e dei tempi e continuiamo a lavorare per ren-
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L’allevamento italiano primo nel mondo per serietà e competenza. Lo sviluppo di ENCI WINNER e le prove a Campo Felice. Il movimento in crescita, l’agility, il volontariato e il rapporto proficuo con le Istituzioni derla consona ad un futuro che appartiene a chi ha progetti e sogni da realizzare”. “Abbiamo voglia di fare, e quando dico “abbiamo” mi riferisco ai Consiglieri ed agli allevatori, ai cinofili ed agli appassionati che ci seguono sempre più numerosi”. Interrotto dagli applausi, il Presidente Muto, dando al suo intervento il tono pacato di un colloquio – ha ricordato l’importanza dell’ENCI WINNER, il secondo appuntamento dal 15 al 17 giugno. È un’occasione in più per diffondere la cinofilia italiana e i suoi cani ottimamente selezionati. Un modo per farci conoscere dai cinofili oltrefrontiera. Lo scorso anno, nell’edizione dell’esordio, sono venuti tecnici ed osservatori da tutto il mondo ed hanno dimostrato di apprezzare il nostro, il vostro lavoro. Quest’anno ci ripetiamo, sicuri di far meglio perché
l’esperienza è la miglior maestra nella vita di ciascuno, nell’agire delle associazioni e nelle vicende ENCI. Gli Inglesi hanno il Crufts come momento di aggregazione e punto di riferimento per render ancor più nota la loro cultura non solo in cinofilia. Noi rilanciamo, assieme a tutta una serie di altre manifestazioni, ENCI WINNER per le Expo e i nostri stupendi terreni adatti alla cinofilia venatoria”. Subito dopo ha ricordato come Campo Felice, diventato un polo d’attrazione per le razze da ferma, i cosiddetti “grandi inglesi”, sta allargando la sua influenza ad altre razze fra cui i continentali.
(continua a pag. 10)
LE DECISIONI L’Assemblea ha approvato all’unanimità il bilancio dell’Ente e, sempre all’unanimità, ha eletto FRANCESCO GAUDIANO quale componente del consiglio direttivo (sezione Soci Collettivi) in sostituzione del compianto dr. Luigi Nerilli. A larga maggioranza, è stata accolta la proposta di esclusione di cui ai punti 8 e 9 dell’Ordine del Giorno.
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Un premio a chi fa vera la bellezza di un sogno Soleva dire Nelson Mandela, “a volte il vincitore è un sognatore che non ha mai mollato”. Accade nella vita di ogni giorno ed anche dalla cinofilia ne giunge conferma. Ecco perché nelle assemblee ENCI sono premiati con medaglie e diplomi quanti si sono impegnati, magari anno dopo anno, per giungere a un traguardo, a quel traguardo, sia un trofeo per una particolare razza, la vittoria in un confronto internazionale o un riconoscimento ad anni ed anni di attività. E gli applausi hanno accomunato tutti e fanno dell’ENCI una grande famiglia. Come ha sottolineato il presidente consegnando i trofei e le medaglie ai Soci sognatori che non hanno mai smesso di credere nella cinofilia più autentica e continuano ad esserne convinti del significato più vero.
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Premiazione Trofeo Cajelli 2017 vinto dall’allevamento Samarcanda di Lorena Merati
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L’Assemblea ha applaudito Lucia Re Sartò prossima alla pensione dopo una “vita” in ENCI
Il presidente Dino Muto ha presentato ENCI WINNER 2018 che sta riscuotendo grande successo nelle iscrizioni
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Riferendosi all’agility ha poi precisato “l’intero settore è in espansione, ne sono pienamente soddisfatto ma sono anche ragionevolmente convinto che saprà conquistare altri ed ancor più importanti traguardi”. Dino Muto ha poi ricordato l’importante progetto frutto dell’accordo con il Ministero di Grazia e Giustizia per interventi a supporto dei detenuti e dei loro famigliari in visita durante i colloqui. Partito in alcune Regioni come progetto pilota, verrà esteso su larga scala anche attraverso percorsi formativi che vedranno protagonisti gli allevatori ed i loro cani. Il Presidente, in un intervento sempre seguito con visibile consenso dall’assemblea, ha poi spiegato brevemente la nascita di ENCI-Sport. “Sarà il punto di riferimento anche delle nuove attività cinofile non strettamente legate alla selezione. È un’altra iniziativa, ha concluso, per avvicinare l’ENCI alla gente in un impegno nuovo e certamente destinato ad arricchire un diario scritto da generazioni e destinato, in altre pagine che attendono di essere scritte da tutti noi, a raccontare la storia che verrà e che auguro ci veda tutti protagonisti”. a cura di Rodolfo Grassi e Renata Fossati Foto di Guillermo Fiorenza e Tommaso Urciolo
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Il direttore tecnico Angelo Pedrazzini con il direttore generale Fabrizio Crivellari
Allevamento Ederlezi di Agnieszka Aleksandra Sowka
Terrier Neri Russi
A sinistra femmina di Cane Lupo Cecoslovacco (Peppermint Patty Lupi di Montemorello). A destra femmina di Cane Lupo di Saarloos (Saphira Bjartskular di Fossombrone)
Cane Lupo Cecoslovacco e di Saarloos
Così uguali. Così diversi Ai giorni nostri tutti gli appassionati delle razze similari al lupo si domandano quali siano le differenze tra le razze Cane Lupo Cecoslovacco (CLC) e Cane Lupo di Saarloos (CLS), il primo porta nel nome la sua origine mentre il secondo proviene dall’Olanda. Studiando i due standard saltano subito all’occhio svariate differenze anatomiche, morfologiche, e soprattutto la differenza più significativa, anche se di primo acchito meno evidente, la grande diversità dell’aspetto caratteriale. Molte volte ho sentito dire che le due razze condividono la stessa origine, ma differente selezione. Ma non è così, l’’origine non è affatto la stessa. Il Pastore Tedesco ha avuto un ruolo da protagonista nella creazione di queste due razze, lo sappiamo tutti, ma in questo caso specifico, il segreto delle grandi diversità morfologiche e genetiche è dovuta principalmente alla iniziale ibridazione (avvenuta rispettivamente nel 1955 e nel 1936) con due differenti tipologie di Lupo, due sottospecie ben distinte, che hanno infatti comportato evidenti eterogeneicità tra Cecoslovacco e Saarloos. Si tratta del “Lupo dei Carpazi”, alla base della selezione del Cane Lupo Cecoslovacco, e del “Lupo Siberiano”, diretto antenato del Cane Lupo di Saarloos. Le differenze morfologiche tra queste due sottospecie sono numerose. Il Lupo dei Carpazi presenta una struttura piuttosto leggera, affusolata, con una ossatura non eccessiva, lunghi raggi ossei, orec-
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chio piuttosto piccolo e arrotondato, testa triangolare, muso leggermente più lungo del cranio, stop appena accennato, garrese abbastanza rilevato, coda folta che arriva circa all’altezza dei garretti, pelo di tessitura fine e media lunghezza, colorazione principalmente grigio-marrone carbonato. Il Lupo Siberiano, più correttamente chiamato “Euro-asiatico”, ha invece una struttura anatomica differente rispetto al “Carpazi”. Si tratta di una sottospecie che nell’insieme è evidentemente più pesante e con assi trasversali del tronco più ampi; la testa si presenta piuttosto larga, muso pieno, orecchie ben distanziate con cranio piatto, salto naso frontale poco accentuato, arti lunghi con ossatura poderosa, tibia e femore abbastanza allungati. Il pelo è molto folto e abbastanza lungo; le colorazioni di questa sottospecie sono varie, che, come vedremo hanno contribuito all’ottenimento di una maggiore variabilità di colori selezionati e riconosciuti per il mantello del Saarloos.
STORIA DELLA SELEZIONE Pur appartenendo alla medesima specie quindi, queste due tipologie di Lupo, sviluppatesi in zone geografiche molto distanti tra di loro, presentano differenze morfologiche molto evidenti. Quindi sia il Saarloos che il Cecoslovacco, di fatto, sono il frutto di due veri e propri “esperimenti biologici”, di moda nella prima metà del ventesimo secolo. Fu proprio così che nel 1932, Leendert Saarloos in Olanda, in-
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crociò un esemplare di Pastore Tedesco, con una Lupa originaria del ramo siberiano di origine europeo, recuperata dallo zoo di Amsterdam. Pochi anni dopo, precisamente nel 1955, in quella che allora era la Repubblica Socialista Cecoslovacca, venne incrociato un Pastore Tedesco con un Lupo dei Carpazi. Da questi due esperimenti, si selezionaroro i prodotti, e nel corso degli anni siamo poi arrivati a fissare quei caratteri che oggi contraddistinguono le due razze. Il C.L. di Saarloos venne riconosciuto ufficialmente come razza nell’anno 1975, il C.L. Cecoslovacco nell’anno 1982. Potremo soffermarci a scrivere diverse pagine su come avvenne nel dettaglio la selezione per arrivare ad ottenere una discreta omogeneità, ma in questo articolo ci soffermeremo a descrivere quale sia stata la divergenza nella selezione attitudinale. Il C.L. Cecoslovacco ha subito una selezione svolta allo scopo di creare un perfetto cane militare, che doveva fungere da sorvegliante dei confini della CSSR (Ceskoslovenská socialistická republika), un ottimo ausiliare dell’uomo, cane addestrabile e con forte carattere, aspetti che questa razza ha mantenuto fino ad oggi. Nel Saarloos la storia è ben diversa; da principio si cercò di ottenere soggetti adatti a piccoli lavori ausiliari, come cane guida, ma molti di questi tentativi furono vani, poiché il Saarloos possiede una indole talmente diffidente, che non era possibile optare per una selezione svolta a quello scopo, pertanto da allora la razza non ha mai più subito nessuna selezione attidudinale, ma è stato selezionato solo per il suo aspetto estetico, pertanto si può tranquillamente definire il Saarloos un vero e proprio “cane da compagnia”.
Nello studio della Testa, si possono ossservare le prime differenze concrete. Il rapporto cranio-muso è ben diverso e determina tutta la differente conformazione della testa. Nel Cecoslovacco la proporzione tra lunghezza del muso e lunghezza del cranio è di 1 : 1,5. Nel Saarloos questo stesso rapporto diventa una equivalenza, lunghezza cranio = lunghezza muso, quindi sono di ugual misura. Nel C.L.Saarloos la testa deve richiamare l’impressione che fa quella di un lupo, ed essere in armonia con il corpo. Il tartufo è ben pigmentato. Muso forte. La canna nasale è diritta; labbra ben chiuse e ben aderenti. L’espressione è attenta, riservata, ma non timorosa. L’occhio esprime le vere caratteristiche della razza e sottolinea l’aspetto ricercato della rassomiglianza con il lupo. Dunque anche la regione del cranio e la regione del muso, presentano molte diversità tra le due razze. Nel profilo le prime difformità: nel C.L.Cecoslovacco la fronte è arcuata, nel C.L.Saarloos la testa deve presentare la forma di un cuneo. Altra dissimilitudine degna di nota riguarda l’occhio, che ha colorazione diversa nelle due razze, nel Saarloos è tendente al giallo, che tende a scurirsi leggermente con l’età, mentre nel Cecoslovacco è color ambra, lievemente più piccolo e posizionati leggermente bassi, rispetto ai rapporti dei tratti facciali del Saarloos. Anche nel Tronco le differenze che si riscontrano sono notevoli Nel C.L.Saarloos è più lungo che alto; il dorso diritto e forte; costole normalmente cerchiate; la linea armoniosa del torace raggiunge al massimo il livello dei gomiti. Visti dal davanti, il petto e
La suggestiva storia della selezione delle due razze, entrambe affascinanti ma con caratteri differenti
DUE RAZZE A CONFRONTO Ora che abbiamo spiegato l’origine delle due razze e abbiamo chiarito che la selezione ha intrapreso due strade diverse, iniziamo a vagliare quali sono le differenze morfologiche e anatomiche, con l’ausilio dei due standard a portata di mano. Partendo dall’Aspetto Generale, il Cecoslovacco presenta una taglia superiore alla media con struttura rettangolare. Nella forma del corpo, movimento, tessitura del pelo, colore del mantello, è simile al Lupo. Solido tipo in costituzione. Il Saarloos è un cane di forte costituzione, il cui aspetto esteriore (conformazione, andatura, mantello) fa pensare anch’esso ad un Lupo, proprio come nel Cecoslovacco. Il Saarloos è di costruzione armoniosa e ha gambe abbastanza lunghe, ma che non danno l’impressione che il cane sia alto sugli arti. Le caratteristiche del sesso sono pronunciate nei maschi come nelle femmine. Nell’aspetto generale quindi le due razze sono similari, ed entrambe sono costruite nel rettangolo; il tronco in tutt’e due le razze deve sembrare quindi più lungo che alto. Addirittura nel caso del C.L.Cecoslovacco questo rapporto è indicato perfettamente nello standard con la seguente proporzione: “lunghezza del corpo: altezza al garrese = 10 : 9”. È quindi molto facile sbagliarsi a colpo d’occhio, e confondere le due razze, senza andare a valutare aspetti specifici della testa e alcune conformazioni anatomiche specifiche.
la distanza fra gli arti sembrano moderatamente larghi. Nel C.L.Cecoslovacco la linea superiore prosegue senza interruzioni la linea del collo in leggera pendenza; il garrese è ben muscoloso, pronunciato; ciò nonostante non interrompe la continuità della linea dorsale. Entrambi sono costruiti nel rettangolo, il Saarloos presenta un torace più profondo e petto più largo. Il Cecoslovacco presenta una regione lombare leggermente più corta, e un torace più stretto, che fa assumere all’animale una conformazione più stretta nell’insieme, rispetto al suo simile. Il portamento della Coda presenta alcune differenze: nel Cecoslovacco è inserita alta, pende giù diritta. Quando il cane è eccitato, generalmente è alzata a falcetto.Nel Saarloos è larga alla radice e abbondantemente provvista di pelo; arriva almeno al livello del garretto. Sembra attaccata un po’ bassa. È portata leggermente a forma di sciabola, a totalmente diritta. Quando il cane è eccitato o al trotto, può essere portata più alta. Quindi vi è una differenza nell’attaccatura che non lascia dubbi, nel Cecoslovacco è più alta, nel Saarloos più bassa, inoltre il portamento è diverso, in quanto diversa è la forma che assume. Gli arti mostrano altre differenze. Nel C.L.Saarloos gli arti anteriori sono diritti e ben muscolosi. Le ossa non sono grossolane e la loro sezione è ovale. In confronto al corpo, sono un po’ gracili.
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A sinistra esemplare di Lupo dei Carpazi. A destra esemplare di Lupo Siberiano
Le scapole sono di larghezza e lunghezza sufficiente. Negli arti posteriori la posizione del bacino è normale, tuttavia, a causa dell’attaccatura bassa della coda, che è frequentemente accentuata da una leggera depressione, il bacino dà spesso l’impressione d’essere più obliquo. Gli angoli del posteriore sono in armonia con quelli dell’anteriore. L’andatura tipica della razza dipende in gran misura della buona angolazione del ginocchio e del garretto. Nel C.L.Cecoslovacco gli arti anteriori sono diritti, forti, puliti e ravvicinati, con una leggera deviazione in fuori dei piedi; la scapola è ben in clinata, molto muscolosa, forma un angolo quasi di 65 gradi sull’orizzontale. Posteriori potenti e paralleli. Un’immaginaria linea verticale tirata dalla punta dell’ischio, li attraverserebbe a metà passando dal garretto. Gli speroni sono indesiderabili e devono essere rimossi. Da una prima analisi emerge subito la differenza di inclinazione della spalla, regione anatomica importantissima, che va ad influire su tutta la struttura, e anche sul movimento, come poi vedremo. Il Cecoslovacco presenta un avambraccio più lungo e anche il metatarso è più allungato rispetto al Saarloos; in entrambe le razze è ammesso un leggero mancinismo Come sappiamo, le angolazioni determinano il movimento che nello standard del Cecoslovacco è così desceritto: “trotto armonioso, leggero, allungato, in cui gli arti sfiorano il terreno nel modo più serrato possibile. Testa e collo tendono all’orizzontale. Ambia quando cammina”. Nello standard del Saarloss si legge: “è un trottatore tipico e resistente facilmente capace di percorrere lunghe distanze con il suo passo particolare. La sua andatura naturale non lo stanca e ricorda quella del lupo. Si distingue dalle altre razze per il suo movimento leggero molto caratteristico. Al trotto sostenuto, andatura tipica della razza, il cane non presenta un allungo esagerato; come una spinta troppo forte, così un allungo esagerato deformerebbe l’andatura tipica e leggera che è un modello ideale di movimento economo ed energico”. Da notare che durante il movimento nel ring il cane si “scioglie”, ed ha la possibilità di mostrarsi in tutta la sua armonia, senza inibizione data dalla sua indole riservata nei confronti dell’estraneo.
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Il colore del mantello descrive alcune differenze. Nel C.L.Cecoslovacco il pelo è diritto e fitto. In inverno un abbondante sottopelo è predominante e, con il pelo di copertura, forma uno spesso mantello su tutto il corpo. Il colore da giallastro-grigio a grigio-argento con una caratteristica maschera chiara. Pelo chiaro anche sul lato inferiore del collo e del petto. Grigio scuro con maschera chiara è permesso. Il C.L.Saarloos, presenta un mantello invernale dove il sottopelo è predominante; con il pelo di copertura forma una pelliccia abbondante che copre tutto il corpo e disegna attorno al collo un collare ben definito. In estate, è il pelo di copertura che predomina su tutto il corpo. I colori ammessi sono: sabbia o fulvo chiaro fino a scuro carbonato, detto “grigio di lupo”; sabbia o fulvo chiaro fino a scuro ombreggiato di marrone, detto “marrone foresta” (Bos bruin); da “crema biancastro” (sabbia) chiaro a “bianco. Dovranno anche avere una maschera che sottolinea l’espressione. LA TAGLIA è un’altra importante voce che differenzia le due razze. Nel Cecoslovacco. l’altezza al garrese nei maschi è almeno 65 cm e nelle femmine almeno 60 cm; non vi è un limite. Per quanto riguarda il peso, per i maschi è almeno 26 kg, per le femmine è almeno 20 kg. Limiti che vengono ampiamente superati dalla maggioranza dei soggetti. Nel Saarloos vi sono invece delle limitazioni: varia per i maschi da 65 a 75 cm, e per le femmine da 60 a 70 cm al garrese; sono ammesse leggere deviazioni verso l’alto. Non è previsto un peso specifico per il Saarloos.
IL CARATTERE COME IMPRONTA DI RAZZA Vediamo ora l’aspetto che io ritengo essere forse il più importante, almeno per una delle due razze. Parliamo di carattere , o “comportamento” che dir si voglia. Nello standard del C.L.Cecoslovacco si legge: Vivace, molto attivo, capace di resistenza, docile con pronte reazioni. Senza paura e coraggioso. Sospettoso. Dimostra enorme lealtà verso il padrone. Resistente alle condizioni atmosferiche. Versatile per vari usi. Concetti chiari, concisi, che definiscono molto bene la versatilità del Cecoslovacco e ne ribadiscono in qualche modo che la sua
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A sinistra testa di Cane Lupo Cecoslovacco (Peppermint Patty Lupi di Montemorello). A destra testa di Cane Lupo di Saarloos (Waddiwasi di Fossombrone)
selezione ha plasmato un cane che può fungere da eccellente ausiliare per l’uomo. Nel Saarloos la questione caratteriale è di estrema importanza e ne determina la tipicità. Lo standard dice: cane vivace e pieno di energia, di carattere fiero e indipendente. Non obbedisce che di sua propria e libera volontà; non si sottomette. È attaccato al suo padrone e affidabile al più alto grado. Verso gli estranei è riservato e abbastanza diffidente. La sua riservatezza e, nelle situazioni sconosciute, il suo istinto di fuga simile a quello del lupo, sono tipiche per il Canelupo di Saarloos e dovrebbero essere mantenute come particolarità della razza. Si può notare per quanto riguarda il comportamento, le due razze sono l’esatto opposto, quasi agli antipodi nel carattere.
UNA DIFFERENTE NOTORIETÀ La diffusione delle due razze è l’ennesimo elemeno distintivo. Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un vero e proprio “boom” demografico del Cecoslovacco; la razza si è diffusa con estrema rapidità in tutta Europa, ed anche in Italia questo incremento è stato evidente. Il Saarloos è stato importato in Italia nel 1996, e dal 2006 in poi, il Saarloos ha via via “ripreso vita” nel nostro Paese, prima con numeri molto ridotti, che non toccavano neanche la decina di nascite all’anno, poi con la successiva nascita anche di altri alle-
vamenti, oltre al mio, si è arrivati nel 2015 ad oltrepassare i 50 iscritti. Si può osservare che il Saarloos pur essendo stato riconosciuto come razza molto prima del Cecoslovacco, ha avuto una scarsa diffusione sicuramente dovuta alla sua indole, alla difficoltà della gestione, alla dedizione che comporta la sua socializzazione, alla sua poca (se non nulla) utilità per l’uomo nel lavoro.
CONCLUSIONI E COSIDERAZIONI Abbiamo dunque due razze, ben distinte, con caratteristiche uniche, con tratti anatomici che non hanno eguali a confronto con le oltre 400 razze riconosciute a livello internazionale. Abbiamo due razze che hanno raggiunto un livello di bellezza, di eleganza, di armonia, di omogeneità, di qualità morfologicafunzionale, e che mantengono quelle caratteristiche di tipicità definite dallo standard, che siamo riusciti a conservare invariate fino ad oggi. Proprio per questi motivi, una qualunque immissione esterna alla razza è da considerarsi deleteria. L’Italia non detiene la “paternità” di questi due cani-lupo, ma non v’è dubbio che nel nostro Paese vi siano validi centri di selezione di entrambe le tipologie. Il Saarloos ed il Cecoslovacco, così simili tra loro, ma anche così differenti se si entra nel particolare. Due facce della stessa medaglia, due “gioielli” che ci dobbiamo impegnare a mantenere inalterati nella loro unicità. a cura di Federico Vinattieri 15
Sono giunte le valutazioni del primo modulo formativo del Master allevatore cinofilo 2018, che si è svolto a Cremona con grande soddisfazione di tutti. Chiamati ad esprimere la propria valutazione da 0 a 10, i partecipanti al Master hanno assegnato il voto di 9,14 (media) come giudizio complessivo sugli aspetti scientifici e di 8,69 sugli aspetti logistici. I suggerimenti vengono presi nella dovuta considerazione per continuare a migliorarci. Si avvicina ora il termine delle iscrizioni al terzo e ultimo modulo, che si svolgerà il 3 e 4 luglio 2018, sempre presso Palazzo Trecchi a Cremona. Si affronteranno temi riguardanti la gestione professionale dell’allevamento canino, il comportamento, l’educazione e l’addestramento. La partecipazione a ciascun modulo formativo viene certificata da un attestato siglato dai Presidenti di ENCI e ANMVI. L’allevatore che completerà l’intero percorso avrà diritto alla menzione del conseguimento del Master sul Libro genealogico on-line. Si ricorda che è possibile frequentare il terzo modulo indipendentemente dalla
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4ª edizione del Master allevatore cinofilo Iscrizioni al terzo modulo entro il 23 maggio 2018
8.45 9.15 9.30 10.15
PRIMO GIORNO: MARTEDÌ 3 LUGLIO 2018 Registrazione dei partecipanti Saluto, presentazione dei relatori e apertura lavori Aspetti normativi dell’allevamento - Luigi Gili Impostazione fiscale e attività cinotecnica - Natale Tortora
11.00 11.30 12.15
Pausa Un sistema di qualità per l’allevamento cinofilo - Paola Daffunchio Responsabilità legali dell’allevatore (prima parte) - Luigi Gili
partecipazione ai precedenti, che potranno essere effettuati nelle edizioni successive per ottenere il diploma finale. L’iscrizione potrà avvenire entro il 23 maggio 2018 nelle modalità riportate nella brochure scaricabile dal link http://www. enci.it/media/6644/masterenci2018_2.pdf.
13.00 Pausa light lunch 14.30 Responsabilità legali dell’allevatore (seconda parte) - Luigi Gili 15.15 Relazione commerciale a cura di Frontline Protezione del cucciolo dal Parvovirus: i criteri di riferimento - Luca Gandini La protezione antiparassitaria “ALL in ONE” unita alla forza della repellenza spot-on - Elena Centaro 15.45 16.15 17.15
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9.00 10.00
Pausa Igiene dell’allevamento e controllo delle malattie infettive - Andrea Corbari Discussione e termine della giornata SECONDO GIORNO: MERCOLEDÌ 4 LUGLIO 2018 Dal cucciolo all’adulto: come integrarsi nella società? - Raimondo Colangeli Comportamento ed educazione: dal condizionamento operante alle scienze cognitive - Sabrina Giussani
11.00 11.30
Pausa Educazione e addestramento: quali differenze? - Sabrina Giussani
12.30 14.00
Pausa light lunch Come riconoscere i sintomi delle principali malattie del comportamento? Raimondo Colangeli Attività cino-sportive e rispetto del benessere animale - Raimondo Colangeli Le razze: vocazioni e motivazioni - Clemente Grosso Discussione Termine del corso
14.45 15.45 16.30 17.00
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TERZO MODULO FORMATIVO
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Cani
Anno 64 num. 5 maggio 2018
Il Libro genealogico svela la tendenza del mercato
Tutti i numeri
Setter e Pastori Tedeschi in vetta. Continua il successo di Labrador, Chihuahua e Golden. I meriti della selezione e dell’allevamento italiano
EXPO Nel diario dell’ENCI ogni pagina è un anno ed i numeri raccontano più delle parole. Svelano i successi della selezione ed i progressi delle razze ma anche, a saperli leggere, le tante ansie degli allevatori ed i traguardi raggiunti. Proprio come svela il 2017: primi, in una classifica di quantità dietro cui emergono le ombre dei riproduttori che hanno trionfato nei ring e sui terreni di prova di tutto il mondo, i Setter che già al loro apparire al principio del secolo scorso, suggestionarono gli uomini di sport per le prerogative e l’inusualità delle forme, seguono i Pastori tedeschi, severi, affidabili e capaci di rubare sguardi d’ammirazione. E dopo di loro i Labrador che suggeriscono immagini tranquille e di serenità. Eppoi al quarto posto i Chihuahua così minuscoli da sembrar miniature, e così irriverenti in quel loro pretender di fare la guardia da far tenerezza. I Golden, col mantello che ricorda il perché del nome, ed i Jack Russell… E dopo di loro tutti gli altri. Numero dopo numero in un susseguirsi di razze che splendono nel firmamento di una cinofilia che cresce in genealogie e campioni e fa conquistare di anno in anno (com’è accaduto anche nel 2017) nuovi primati agli allevatori italiani. Ecco perché a ben leggerla la pagina scritta in un anno svela i progressi, l’impegno e l’intelligenza degli allevatori ma indica anche con quanta cura l’ENCI e quanti vi fanno riferimento (Consiglieri nazionali o di delegazioni periferiche, esperti giudici, allevatori e personale) segua la selezione e lo sviluppo delle razze, organizzi manifestazioni tecniche e favorisca studi, comparazioni, partecipazioni a confronti che hanno per gli allevatori il fascino del confronto e per il pubblico il piacere di ritrovarsi insieme. Come l’ENCI fosse una casa comune. Rodolfo Grassi
2016
603
2017
611
PROVE 2016
1887
2017
1943
CAMPIONI DI BELLEZZA 2016
1671
2017
1665
LE RAZZE AL TOP 14529
14525 9622 7535
6619 5025
SETTER INGLESE
PASTORE TEDESCO
LABRADOR CHIHUAHUA GOLDEN JACK RETRIEVER RETRIEVER RUSSELL 19
GRUPPO 1 CANE DA PASTORE BELGA BOBTAIL WELSH CORGI CARDIGAN WELSH CORGI PEMBROKE CANE DA PASTORE DI BEAUCE KOMONDOR PULI PUMI SCHIPPERKEE CANE DA PASTORE CATALANO CANE DA PASTORE SCOZZESE SHETLAND CANE DA PASTORE DI BRIE CANE DA PASTORE DEI PIRENEI CANE DA PASTORE SCOZZESE A PELO LUNGO PASTORE TEDESCO CANE DA PASTORE BERGAMASCO CANE DA PASTORE MAREMMANO ABRUZZESE CANE DA PASTORE OLANDESE MUDI CANE DA PASTORE POLACCO DI VALLEE BEARDED COLLIE CANE DA PASTORE CROATO CANE DA PASTORE AUSTRALIANO KELPIE CANE DA PASTORE SCOZZESE A PELO CORTO BORDER COLLIE CANE LUPO DI SAARLOOS SCHAPENDOES
1178 69 48 248 143 2 9 6 15 7 217 95 22 440 14525 84 1153 37 9 3 72 6 57 7 3304 28 12
BROHOLMER CANE CORSO DOGO CANARIO CIOBANESC ROMANESC DE BUCOVINA CANE DA PASTORE DI CIARPLANINA TERRANOVA CANE DI SAN BERNARDO MASTINO SPAGNOLO MASTINO DEI PIRENEI CANE DA MONTAGNA DEI PIRENEI LEONBERGER CANE DA SIERRA DI ESTRELA HOVAWART LANDSEER TIBETAN MASTIFF CANE DA PASTORE DI KARST CANE DA PASTORE DEL CAUCASO CANE DA PASTORE DELL’ANATOLIA CANE DA PASTORE DELL’ASIA CENTRALE BOVARO DEL BERNESE BOVARO DELL’APPENZELL BOVARO DELL’ENTLEBUCH GRANDE BOVARO SVIZZERO TOTALE GRUPPO 3 KERRY BLUE TERRIER AIREDALE TERRIER BEDLINGTON TERRIER
12 3867 35 4 47 379 576 23 87 156 172 1 195 43 153 6 408 40 357 1678 49 14 70 25059 14 62 18
LIBRO GENEALOGICO DATI RIFERITI AI SOGGETTI ISCRITTI AL LIBRO GENEALOGICO DAL 1.1.2017 AL 31.12.2017 CANE LUPO CECOSLOVACCO AUSTRALIAN SHEPHERD PASTORE SVIZZERO BIANCO ROMANIAN MIORITIC SHEPERD DOG ROMANIAN CARPATHIAN SHEPERD DOG BOVARO DELLE FIANDRE AUSTRALIAN CATTLEDOG TOTALE GRUPPO 2 DOBERMANN RIESENSCHNAUZER SCHNAUZER MEDIO ZWERGSCHNAUZER PINSCHER ZWERGPINSCHER AFFENPINSCHER TERRIER NERO RUSSO DOGUE DE BORDEAUX BOXER ROTTWEILER BULLDOG BULLMASTIFF MASTINO NAPOLETANO FILA BRASILEIRO ALANO TOSA MASTIFF DOGO ARGENTINO SHAR PEI
1332 2086 465 7 5 6 341 26038 1372 306 218 898 44 425 9 42 592 3050 3968 2218 343 490 34 1078 15 74 1078 433
BORDER TERRIER FOX TERRIER A PELO LISCIO IRISH SOFT-COATED WHEATEN TERRIER LAKELAND TERRIER MANCHESTER TERRIER WELSH TERRIER DEUTSCHER JAGDTERRIER IRISH TERRIER FOX TERRIER A PELO RUVIDO PARSON RUSSELL TERRIER CAIRN TERRIER NORWICH TERRIER SCOTTISH TERRIER WEST HIGHLAND WHITE TERRIER DANDIE DINMONT TERRIER TERRIER BOEMO NORFOLK TERRIER JACK RUSSELL TERRIER BULL TERRIER INGLESE TAGLIA NORMALE STAFFORDSHIRE BULL TERRIER AMERICAN STAFFORDSHIRE TERRIER BULL TERRIER INGLESE MINIATURA ENGLISH TOY TERRIER BLACK AND TAN YORKSHIRE TERRIER AUSTRALIAN SILKY TERRIER TOTALE GRUPPO 4 BASSOTTI TEDESCHI TOTALE
21 55 65 86 13 34 202 15 119 165 23 14 90 596 7 4 31 5025 476 1618 4790 331 4 582 9 14469 3273 3273
GRUPPO 5 SAMOIEDO ALASKAN MALAMUTE SIBERIAN HUSKY CANE DA ORSO DELLA CARELIA LAIKA DELLA SIBERIA OCCIDENTALE LAPINKOIRA VOLPINO ITALIANO SPITZ TEDESCHI CHOW-CHOW AKITA SHIBA HOKKAIDO SPITZ GIAPPONESE EURASIER SHIKOKU AKITA AMERICANO BASENJI XOLOITZCUINTLE PHARAON HOUND CANAAN DOG PERRO SIN PELO DEL PERU’ PODENCO IBICENCO CIRNECO DELL’ETNA THAI RIDGEBACK DOG TOTALE GRUPPO 6 SEGUGIO MAREMMANO SEGUGIO DELL’APPENNINO GASCON SAINTONGEOIS GRAND BLEU DE GASCOGNE BLOODHOUND CHIEN DE SAINT-UBERT BLACK AND TAN COONHOUND GRIFFON NIVERNAIS BRIQUET GRIFFON VENDEEN ARIEGEOIS PORCELAINE PETIT BLEU DE GASCOGNE GRIFFON BLEU DE GASCOGNE SEGUGI SVIZZERI SEGUGIO AUSTRIACO NERO FOCATO GRIFFON FAUVE DE BRETAGNE SEGUGIO SERBO SEGUGIO DELL’ISTRIA A PELO RASO SEGUGIO DELL’ISTRIA A PELO DURO SEGUGIO POSAVATZ SEGUGIO ITALIANO A PELO FORTE SEGUGIO TRICOLORE JUGOSLAVO SEGUGIO DELLA TRANSILVANIA SLOVENSKY KOPOV SEGUGIO YUGOSLAVO DA MONTAGNA BEAGLE HARRIER ANGLO FRANCAIS DE PETITE VENERIE SEGUGIO ITALIANO A PELO RASO BASSET BLUE DE GASCOGNE BASSETT FAUVE DE BRETAGNE PETIT BASSET GRIFFON VENDEEN DREVER BEAGLE BASSETHOUND HANNOVERISCHER SCHWEISSHUND BAYERISCHER GEBIRGSSCHWEISSHUND ALPENLAENDISCHE DACHSBRACKE RHODESIAN RIDGEBACK DALMATA TOTALE GRUPPO 7 BRACCO UNGHERESE A PELO CORTO CANE DA FERMA TEDESCO A PELO DURO WEIMARANER CANE DA FERMA TEDESCO A PELO CORTO BRACCO FRANCESE TIPO PIRENEI
283 736 1092 42 10 44 146 1622 301 1751 936 4 10 29 27 506 37 10 7 19 1 1 117 1 7732 4399 320 240 1 91 10 45 550 629 147 186 411 350 1 7 2 370 10 51 1105 25 28 141 3 81 90 3882 7 34 54 11 1385 314 78 158 471 459 225 16371 392 870 1387 2442 152
BRACCO PORTOGHESE BRACCO ITALIANO EPAGNEUL BRETON CANE DA FERMA TEDESCO A PELO LUNGO GRIFFONE A PELO DURO (KORTHALS) SPINONE ITALIANO CANE DA FERMA BOEMO A PELO RUVIDO POINTER INGLESE SETTER INGLESE SETTER GORDON SETTER IRLANDESE ROSSO SETTER IRLANDESE ROSSO-BIANCO TOTALE GRUPPO 8 CURLY-COATED RETRIEVER GOLDEN RETRIEVER FLAT COATED RETRIEVER LABRADOR RETRIEVER CHESAPEAKE BAY RETRIEVER NOVA SCOTIA DUCK TOLLING RETRIEVER COCKER SPANIEL INGLESE SPANIEL TEDESCO SPRINGER SPANIEL INGLESE SUSSEX SPANIEL COCKER AMERICANO KOOIKERHONDJE CAO DE AGUA BARBET LAGOTTO ROMAGNOLO PERRO DE AGUA ESPANOL TOTALE GRUPPO 9 BOULEDOGUE FRANCESE BOSTON TERRIER CARLINO MALTESE BOLOGNESE BICHON A POIL FRISE PICCOLO CANE LEONE BICHON HAVANAIS COTON DE TULEAR BARBONI GRIFFONE DI BRUXELLES GRIFFONE BELGA PICCOLO BRABANTINO CHINESE CRESTED DOG SHIH TZU TIBETAN TERRIER LHASA APSO TIBETAN SPANIEL CHIHUAHUA KING CHARLES SPANIEL CAVALIER KING CHARLES SPANIEL CHIN PECHINESE EPAGNEUL NANO CONTINENTALE RUSSIAN TOY TOTALE GRUPPO 10 BARZOI LEVRIERO AFGANO SALUKI IRISH WOLFHOUND GREYHOUND WHIPPET PICCOLO LEVRIERO ITALIANO MAGYAR AGAR GALGO ESPANOL AZAWAKH LEVRIERO POLACCO TOTALE TOTALE COMPLESSIVO
2 633 3134 9 64 504 1 2384 14529 218 458 6 27185 6 6619 224 9622 6 48 2405 88 1917 4 68 6 62 4 2611 6 23696 2370 394 677 1946 408 263 4 108 93 2733 44 27 22 91 645 48 144 24 7535 10 1692 83 16 136 46 19559 87 69 46 59 63 489 324 1 1 22 5 1166 164548
Concorrenti da tutto il mondo all’Expo inglese
Crufts da record. Bene l’Italia Oltre 200 razze con 27.000 iscritti (411 italiani). Più di 162 mila i visitatori.
RING D’ONORE. 4° Irish Wolfhound Miranda della Bassa Pavese di Antonia Turini
“Cruts is Crufts” questa è la frase che riecheggia nelle hall del NEC, il grande polo fieristico di Birmingham in cui si svolge questa storica esposizione. Questa frase può avere molti significati, per gli Inglesi che vedono questo evento come l’emblema della cinofilia anglosassone, va sicuramente ad indicare un esposizione unica, non paragonabile alle altre, per gli espositori stranieri è un traguardo anche solo poter calcare con i propri cani il tappeto verde dei ring, per i visitatori un occasione di poter ammirare tantissimi concorrenti, alcuni, appartenenti alle razze più rare. Se a tutto questo aggiungiamo la miriade d’eventi sportivi cinofili ai quali è possibile assistere nei 4 giorni dell’expo, Crufts assume sicuramente l’importanza d’un evento a livello mondiale. Per mantenere alta la qualità dei cani iscritti, la partecipazione a Crufts è vincolata ad una qualificazione. A tale regola sono soggetti sia i cani Inglesi che quelli stranieri, del resto sono sempre più numerosi i cani del Continente a calcare il tap-
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peto verde dei ring. Questo aumento d’iscrizioni da parte di cani esteri, è sicuramente favorito dal cambiamento delle regole riguardanti il transito di animali, ciò ha reso possibile portare i propri cani in Gran Bretagna senza doverli sottoporre a lunghe quarantene, come richiesto anni fa Ora per poter sbarcare su suolo Inglese con il proprio cane, è sufficiente avere un passaporto con l’antirabbica aggiornata, certificato di buona salute e dichiarazione che l’animale sia stato sverminato non più di 48 ore prima della partenza. Tutto ciò fa si che il Crufts non sia più ad esclusivo appannaggio degli espositori anglosassoni, ma aperto all’intero mondo cinofilo. Chi fosse quindi intenzionato a esporre il proprio cane in questa manifestazione, dovrà organizzarsi per tempo: ottenendo la qualifica, CACIB o 1 Ecc in giovani, in importanti esposizioni Europee autorizzate dal Kennel Club Inglese, come l’Italianissimo ENCI WINNER, o in alternativa si dovrà essere in possesso d’un soggetto già proclamato campione inter-
nazionale. Il cane dovrà poi essere iscritto al Registro inglese, e solo a quel punto si potrà procedere con la vera e propria iscrizione a Crufts. Parlando un po’ di numeri, il 2018 è da considerarsi un anno da record per quanto riguarda i cani iscritti di proprietà straniera, con un totale di 3.623 soggetti provenienti da oltremare; rispetto ai 3.469 del 2017 si registra un incremento di oltre il quattro per cento, con un totale di 48 nazioni rappresentate, inclusi Paesi inusuali quali Bahrain, Kazakistan, o il lontano Perù, presenti per la prima volta in assoluto a questa manifestazione. Conduce questa amichevole “invasione” la Francia con 462 cani, seguita da vicino dall’Italia con 411 soggetti, i Paesi Bassi con 334, la Germania con 319 e la Russia con 297. Crufts ha accolto quest’anno un totale di circa 27.000 cani, registrando un record di presenze. Da non sottovalutare anche l’affluenza di visitatori, calcolata in di oltre 162.000 entrate. Quest’anno per la prima volta nelle 127 edizioni dello show, ben 200 razze canine erano rappresentate incluso il Braque D’Auvergne, e il Barbet, che sarà formalmente riconosciuto nel Regno Unito da aprile 2018. Davvero impressionante il numero dei soggetti iscritti in alcune razze, con numeri, in effetti, difficilmente riscontrabili in altre expo: 222 Boxer, 390 Border Collie, 341 Staffordshire Bull Terrier, 414 Whippet, 304 Cavalier King Charles Spaniel, 263 Bulldog, 592 Golden Retriever, e questi sono solo un esempio. Ben rappresentate anche le razze italiane, con 572 soggetti suddivisi nelle varie razze; i più numerosi i Piccoli levrieri Italiani con 134 presenze, seguiti da 111 Spinoni, 68 Maltesi, 66 Lagotti Romagnoli, 60 Bolognesi, 57 bracchi Italiani, 31 Cirnechi, 31 mastini Napoletani e 14 Pastori Maremmani Abruzzesi. Le razze nostrane erano quindi ben rappresentate, pur essendo, quasi tutti i cani presentati di proprietà straniera. Tra i soggetti di allevamento italiano a qualificarsi, il Lagotto Romagnolo Artemisia Gentileschi, BOB, allevatore Giovanni Pedrazzini, proprietario Franca Leporati; la femmina di
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Anno 64 num. 5 maggio 2018
Pastore Maremmano Abruzzese Donna di Fiori di Selvaspina, di Anna Albrigo, ottiene il BOS che aggiunge alle vittorie ottenute alla Mondiale e all’Europea. Per quanto riguarda le razze Britanniche, da segnalare l’unico cane di allevamento e proprietà Italiana ad essersi piazzato in un raggruppamento: l’Irish Wolfhound Ch. Miranda della Bassa Pavese, di Antonia Turini che dopo essere risultata migliore di razza su 173 cani, si è aggiudicata il 4° posto nel Hound Group Altri buoni piazzamenti sono stati ottenuti in varie razze da soggetti di proprietà o allevamento Italiano. Anche quest’anno la parte del leone, grazie anche ai numeri decisamente preponderanti, l’hanno avuta i cani Inglesi aggiudicandosi quasi tutti i podi. Suggestivo come sempre il ring d’onore, nella grande Arena del NEC, con spettacoli di vario genere, da esibizioni di cani addestrati dell’esercito Britannico, al retrieving, a alla di dog dance sino al momento dei raggruppamenti, sempre ben organizzati e con un elevato numero di soggetti presenti, tra tutti quest’anno emergerà come vincitrice del Best in Show una giovane Whippet: ch. Collooney Tartan Tease, seguita da una femmina di Pointer: Kanix Chilli. Si chiude così anche quest’anno un evento
RAZZE ITALIANE. Cane da Pastore Maremmano Abruzzese Donna di Fiori di Selvaspina di Anna Albrigo. BOS
cinofilo mondiale, alcuni toneranno a casa soddisfatti, altri un po’meno, ma una cosa è certa, prima o poi si ritornerà a Birmingham, perché in ogni caso, come dicono gli Inglesi, Crufts is Crufts ! Lorena Merati
RAZZE ITALIANE. Lagotto Romagnolo Artemisia Gentileschi di Franca Leporati. BOB
(n.d.r. CRUFTS 2018: accesso alla rubrica Successi all’Estero per i soggetti di allevamento e/o proprietà italiana che abbiano ottenuto il 1° posto nella classe d’appartenenza, oltre a BOB - BOS e risultati nel Ring d’Onore)
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Perché è pericoloso fumare vicino al cane
La salute va in fumo Tutti concordi nel volere la salute del cane ma pochi si pongono la domanda:” se questo fa male a me potrà essere dannoso anche per gli animali?” Molto spesso solo per il fatto di aver preso una positiva decisione sulla futura vita del cane (o di un animale in generale), come un’adozione, ci si acquieta sensibilmente in termini di cure o prospettive. La decisione di prendersi cura di un animale dovrebbe avere a fondamento termini di responsabilità e di consapevolezza, applicate nella massima tutela della loro salute. Non è detto che ciò che a noi non potrebbe mai accadere non possa succedere all’animale. A noi, se adulti e consapevoli, non verrebbe mai in mente di inghiottire dei mozziconi di sigaretta presenti per strada né di riaccenderli per fumarli (come egregiamente Charlie Chaplin recitava in Tempi Moderni). Molto spesso si dovrebbe capire un concetto: quando si adotta un animale, qualunque esso sia, avvengono due eventi importanti, l’addomesticamento e l’ammaestramento. L’adattamento ad un ambiente civilizzato dall’uomo con oggetti, usi e costumi e successivamente il riconoscere un maestro, sono due eventi fondamentali che agiscono in potenziale misura, positiva o negativa, sul futuro comportamento del cane: qualcuno più coraggioso direbbe… sulla sua educazione. Quando in casa si usano degli oggetti, il cane li vorrebbe mordere, per confidenza, a suo modo. Questo avviene addirittura in ambiente selvatico: se noi facessimo un pic-nic in un grande bosco popolato da animali come il Tasso (Meles meles) e in maniera del tutto poco oculata andassimo a gettare dei rifiuti con residui alimentari appetibili, questo animale divorerebbe il tutto con foga, intossicandosi con conseguenze, molto probabilmente, letali. Così in casa, o fuori, un animale potrebbe ingerire un mozzicone di sigaretta che noi abbiamo gettato per terra perché sporco di residui alimentari profumati o appetibili. Ci chiediamo, inoltre, se il fumo passivo possa fare male al nostro cane o animale domestico quando lo inala? Sono domande molto particolari visto che gli effetti sul fumo passivo sono analoghi sia nel cane che nell’uomo. Negli animali domestici le principali cause di patologie
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Cucciolo che gioca felice all’aria aperta. American Staffordshire Terrier. Foto Massimo Balza.
legate al fumo passivo sono l’inalazione e il contatto diretto con i residui ambientali del fumo. Principale inquinante dei luoghi chiusi, il fumo passivo ha un’elevata concentrazione di sostanze cancerogene. Queste ultime si depositano al suolo, sui mobili, sui tessuti e sul pelo degli animali, esponendoli a gravi rischi. Recenti studi dell’Università di Glasgow, hanno dimostrato che gli animali sono più a rischio degli esseri umani per quanto riguarda le patologie da fumo passivo dato che passano più tempo in casa con i proprietari. Generalmente i cani sono più esposti ai tumori di naso e polmoni, mentre i gatti ai tumori orali per la costante cura del pelo che mette in contatto le mucose orali con i residui rimasti. Sono riconducibili al fumo passivo anche altre patologie respiratorie, che vanno dall’irritazione o infiammazione delle prime vie aeree sino a forme di asma, bronchiti croniche e polmoniti. Un altro pericolo per gli animali domestici è l’ingestione di mozziconi: la nicotina assunta per via orale è un veleno neurotossico ed è frequente che, soprattutto i cani, attirati dalla saliva umana, ne ingeriscano una quantità potenzialmente letale. Il problema non deriva solo ed esclusivamente dai mozziconi di sigaretta ma anche da
altri residui di oggetti “fumabili”: parti finali di un sigaro, buste con tabacco, gomme di nicotina. Tutti oggetti che hanno una differente concentrazione di nicotina. La nicotina è il principio attivo contenuto nelle foglie di Nicotiana tabacum. Tra i prodotti con questa sostanza si annoverano le sigarette, i sigari, il tabacco da masticare, il tabacco da fiuto, le gomme e i cerotti alla nicotina, alcuni insetticidi, alcuni spray nasali ed altri prodotti. I segni clinici dell’intossicazione da nicotina sono dose-dipendenti e si possono presentare dopo circa un’ora dall’assunzione (di solito entro i primi 15-45 minuti). Nei casi di esposizione a basse dosi e/o nelle prime fasi di un’intossicazione da quantità elevate si ha stimolazione del sistema nervoso centrale con conseguente eccitazione, iperattività, tremori, disturbi uditivi e visivi, incoordinazione, lacrimazione, poliuria, contrazioni involontarie e possibili convulsioni. In caso di assunzione di dosi elevate può manifestarsi successivamente una paralisi discendente, associata a blocco delle funzioni nervose e muscolari. Questo blocco può condurre a debolezza muscolare e/o fascicolazioni, arresto respiratorio, coma e talvolta anche morte. Quantità ridotte di nicotina possono sti-
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Anno 64 num. 5 maggio 2018
Le sigarette sono dannose non solo ai fumatori. L’insidia dei mozziconi abbandonati
Concentrazione in mg di nicotina nei differenti ausili utilizzati dai fumatori
molare inoltre tutti i centri nervosi autonomi, con conseguente bradicardia dovuta alla stimolazione del nervo vago e vasocostrizione periferica dovuta alla stimolazione simpatica. Ad alte dosi si possono invece bloccare i centri autonomi, con comparsa di paralisi dei muscoli scheletrici, vasodilatazione ed ipotensione. Nel prosieguo possono manifestarsi segni cardiovascolari (ipertensione e tachicardia). Talvolta si può assistere all’insorgenza di fibrillazione ed arresto cardiaco. Il vomito si può verificare subito dopo l’ingestione per attivazione del centro del vomito. La dose letale per via orale nei cani è di 9,2 mg/kg di peso corporeo (da 4 a 8 mg secondo varie fonti). La dose minima letale riportata nei cani e nei gatti va da 20 a 100 mg (non tenendo conto del peso corporeo), corrispondenti a 1-5 sigarette o a 5-20 gomme.
I DANNI DA FUMO I danni provocati dal fumo sono suddivisibili in tre categorie: i danni primari (subiti da chi fuma), i danni secondari del fumo passivo (subiti da chi è presente quando qualcuno fuma) e i danni terziari (legati alle sostante ambientali residue lasciate dal fumo). I danni terziari sono quelli che possono colpire maggiormente gli animali domestici, perché passano più tempo in casa dei proprietari e perché più esposti al contatto diretto con i residui gassosi e particolati che si depositano nell’ambiente e sul pelo.
Tra le patologie più diffuse che gli animali domestici possono contrarre spiccano i tumori nasali, polmonari e del cavo orale, i linfomi, le irritazioni dell’apparato respiratorio, asma e enfisemi. I cani sono più esposti ai tumori al naso e ai polmoni, mentre i gatti hanno maggiori possibilità di ammalarsi di linfoma. L’intossicazione da nicotina può causare eccessiva salivazione, eccitazione, tremori, vomito, mancanza di coordinamento, debolezza, convulsioni e insufficienza respiratoria. L’avvelenamento diretto dipende dal fatto che un mozzicone di sigaretta contiene da 4 a 8 mg di nicotina. La dose tossica nel cane e nel gatto è di circa 1-2 mg/kg peso corporeo.
Uno studio della Colorado State University ha individuato una maggior frequenza di neoplasie nasali e dei seni nasali nei cani conviventi con fumatori rispetto a soggetti che vivono in ambienti privi di fumatori. Ai fumatori proprietari di animali domestici che intendono arginare il più possibile i rischi del fumo passivo, è suggerito di non fumare in presenza dell’animale, di svuotare sempre il posacenere, di lavarsi le mani prima di toccare l’animale dopo aver fumato e di fumare all’aperto evitando che il fumo entri in casa. w Stefano Spagnulo Biologo Nutrizionista
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TOP DOG 2018
Un nuovo anno da Campioni.
Vincitore TOP DOG 2016 Adulti
1° SAMARCANDA ITALIAN LOVER SAMARCANDA
R
TOP DOG 2017, L’EVENTO
Anche quest’anno, l’attesa finale del Top Dog vivrà all’interno di una splendida cornice: il “Winner Enci” presso il centro fiera di Milano. L’appuntamento è per Sabato 16 giugno con le selezioni e Domenica 17 giugno 2018 per la finalissima. Non perderti l’emozione di assistere alla grande kermesse, vi aspettiamo tutti.
Emozioni da Campioni.
Venezia, l’Alano diventa arte Venezia... Meravigliosa e magica... Sospesa e persa nei suoi canali e le sue calli, come sempre. Ma c’è nell’aria un’energia diversa che galleggia e penetra un po’ dappertutto… è il Carnevale! L’anima della città, un po’ barocca e un po’ burlesque, esplode tra la gente che passeggia nelle vie, nelle piazze o sosta sui
glione sia all’esterno davanti all’entrata e su una passeggiata. L’artista, attraverso i performer, rappresenta in modo potente le contraddizioni più abiette della nostra società e del mondo, le brutture, la solitudine a tutti i livelli, l’assenza di speranza, la violenza. È singolare avvertire, tra tutto questo, la calma dolcezza dei cani, la loro naturalezza in ogni situazione, la nobiltà e la fie-
Per la prima volta in mostra tra le opere della Biennale ponti e sulle barche. Costumi ridondanti, maschere e colori ci accolgono allegramente. Mentre col vaporetto navighiamo per raggiungere i Giardini dell’Arsenale, Lanzarote fiuta l’aria, curiosa e stupefatta… si sporge e poi mi guarda… incantata forse dal turbinio di immagini nuove, odori e sensazioni che sfilano intorno e dentro di noi. Rifletto che è davvero una gioia oggi essere qui e coniugare in un momento due delle mie più grandi passioni: gli alani e l’arte. Siamo stati invitati… o meglio i nostri alani (del Castello delle Rocche) sono stati invitati a posare, presso il padiglione Germania della Biennale, dall’artista Anne Imhof. Arriviamo ai Giardini… c’è un clima di strana, divertente omertà e segretezza che ci fa un po’ sorridere. Si sta preparando la Biennale e in quasi tutti i padiglioni si lavora alacremente… ma di nascosto per allestire le varie installazioni. Il nostro padiglione è spoglio, tutto bianco, minimal… Conosciamo i modelli/performer che faranno sia questo servizio fotografico sia le performance che si susseguiranno durante tutta la durata della Biennale, una fotografa e l’artista Anne Imhof. Comincia il lavoro e, come sempre accade, i cani sono bravissimi. Docili e obbedienti eseguono al meglio le pose che l’artista richiede. Si muovono nei set con disinvoltura strappando sorrisi e carezze anche alle più algide modelle. Si scattano foto sia nelle stanze del padi-
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rezza dei loro sguardi. È una sensazione di calda, salvifica bellezza che contrasta con l’“intorno” intriso volutamente di grigia e fredda disperazione. Questo mi porta alla conclusione che siamo privilegiati a poter condividere con
questi straordinari compagni la nostra vita… fortunati di poterci circondare del loro enorme, bavoso affetto, del loro buon esempio… Ma noi lo sappiamo e, come diceva qualcuno, “La bellezza ci salverà” e noi ne siamo assolutamente circondati e avvolti. L’opera di Anne Imhof, per chi l’ha potuta vedere, è risultata veramente potente e bellissima e ha meritato il Leone d’oro della Biennale. Tiziana Busato
il nuovo programma allevatori prolife
Breeder Pack Prolife è il programma allevatori che Zoodiaco ha pensato in esclusiva per questo canale. Un insieme organico di prodotti e servizi che si pone l’obiettivo di coniugare una proposta di alimenti a elevato contenuto tecnico, studiati appositamente per le esigenze dell’allevatore, e una serie di attività, da realizzare insieme, capaci di creare fidelizzazione e crescita nel lungo periodo.
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GONZAGA BEST IN SHOW 1° KOLLAPS MELIBEOUS Greyhound dell’ ALLEVAMENTO KOLLAPS 2° FOMINGOLD AKENO Shiba di GIOVANNI ZOZZARO 3° FRANCINI’S INNUENDO Cocker Spaniel Inglese di ANGELA FRANCINI
CACIB GONZAGA Tanti espositori e folto pubblico
52 CANI DA LEONI
Mai così tanti Rhodesian Ridgeback utilizzati in Sud Africa per individuare le fiere. Oramai tradizionale il successo della manifestazione internazionale 30
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el rispetto delle tradizioni mantovane, ai primi di marzo si è svolta 54° edizione dell’internazionale canina. Il tempo non è stato molto favorevole, infatti l’inverno con le sue code si è protratto ben dopo l’inizio della primavera turbando in qualche misura la presenza di espositori e visitatori. Nei due giorni sono stati presenti 972 cani, molto buona la presenza dei Rhodesian ridgeback con 52 iscritti al Raduno di domenica. Ottima la giuria composta da 20 esperti giudici di cui 7 provenienti da Paesi esteri. I giudizi espressi hanno dimostrato l’elevata qualità dei soggetti presentati per la stragrande maggioranza da allevatori italiani. L’ampia disponibilità degli spazi ha consentito una distribuzione ottimale dei ring cosicché sia i presentatori che i visitatori hanno potuto muoversi senza intoppi. Lo svolgimento della manifestazione è avvenuto in un clima degno della migliore cinofilia dove i giudizi sono espressioni di valutazioni zootecniche e come tali accolti. Doverosi sono i ringraziamenti ai Club che han voluto prestare la propria collaborazione concedendoci i Raduni e le Mostre Speciali. Zeffirino Riccardi
E X P O RAGGRUPPAMENTI CACIB GONZAGA GRUPPO Ê 1° KOBLET DI CASA INES Pastore tedesco p/c Prop. PERRONE MARCELLO GRUPPO Ë 1° AMBUSH Boxer Prop. FILIPOZZI CRISTIAN GRUPPO Ì 1° ARES MAGICZNY SWIAT Yorkshire Terrier Prop. KLAPTOCZ JOLANTA KRYSTYNA GRUPPO Í 1° LOST ON YOU DEL WANHELSING Bassotto nano p/d Prop. PASCARELLA GABRIEL MARIO GRUPPO Î 1° FOMINGOLD AKENO Shiba Prop. ZOZZARO GIOVANNI GRUPPO Ï 1° HARMAKHIS WISDOM AMARONE MOKI Rhodesian Ridgeback Prop. CENCI MATTIA GRUPPO Ð 1° SEAN CONNERY DEGLI ANGELI ROSSI Setter irlandese Prop. BASCIANO PIERGIORGIO GRUPPO Ñ 1° FRANCINI’S INNUENDO Cocker Spaniel Inglese Prop. FRANCINI ANGELA GRUPPO Ò 1° HALLE BERRY-N DI FOSCALBERTO Barbone miniatura Prop. MURETTI BEATRICE GRUPPO Ó 1° KOLLAPS MELIBEOUS Greyhound Prop. Allev. Kollaps BIS COPPIE 1° POLCEVERA’S LAPO, POLCEVERA’S CELESTE Bracco italiano b/a Prop. ROFFIA MARCO SABATO BIS GRUPPI 1° FULL DI CASA BERTOLINI, PERLA DI CASA BERTOLINI, MAICOL DI CASA BERTOLINI SABATO Setter irlandese Prop. BERTOLINI VITTORIO BIS R. ITALIANE 1° DAKOTA DEI PICCOLI GUARDIANI Volpino Italiano, bianco Prop. CORRADI LELLA SABATO BIS GIOVANI 1° RED INDIAN RIOT Lakeland Terrier Prop. DALL’OLIO MONICA SABATO BIS GRUPPI 1° NEVER SAY NEVER DI PODERE PAROLINI, LA VIE EN ROSE DI PODERE PAROLINI, MARGOT DOMENICA DI PODERE PAROLINI, GIOTTO DI PODERE PAROLINI Bovaro del Bernese Prop. SCITA ROBERTO BIS R. ITALIANE 1° TEODORA LA SIGNORA DEI 100 CANI Bolognese Prop. BERTO ANTONELLA DOMENICA BIS GIOVANI 1° GENTLY BORN MADCAP Riesenschnauzer, nero Prop. CANDOI CRISTINA DANIELA DOMENICA
BIS GIOVANI SABATO 1° RED INDIAN RIOT Lakeland Terrier di MONICA DALL’OLIO 2°UVETTA DEL WANHELSING Bassotto kaninchen p/d di PATRIZIA AGOSTA 3°WINTER MELODY ABSOLUTELY TROUBLE ADDICTED Siberian Husky di GIUSEPPE BERETTA
BIS GIOVANI DOMENICA 1°GENTLY BORN MADCAP Riesenschnauzer di CRISTINA DANIELA CANDOI 2°ROYAL SILK OSCAR WILDE Flat Coated Retriever di SIMONETTA MURRI 3°INTRIGO INTERNAZIONALE DELLE FIABE Shih Tzu di AGOSTINO MERCATELLI
GRUPPO 7 1°SEAN CONNERY DEGLI ANGELI ROSSI Setter irlandese di PIERGIORGIO BASCIANO 2°KASCHA DI MANTUA Kurzhaar di CESARE POLISCHI 3°POLCEVERA’S LAPO Bracco italiano b/a di MARCO ROFFIA
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BEST DEI BEST A MIDSUMMER NIGHT DREAM GJKENNEL’S Australian Shepherd di Andrea Ferdinando Maria Rotanti
CACIB REGGIO EMILIA ... e la festa continua
TRE CACIB PER UN GRANDE SUCCESSO Il presidente Dino Muto inaugura l’evento e si complimenta con i Gruppi Cinofili di Piacenza, Parma e Reggio Emilia. Rafael De Santiago assegna il Best dei Best ad un Australian Shepherd 32
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ome tutti gli anni nel week-end centrale del mese di marzo si è svolto un grande evento cinofilo presso l’Ente Fiera Reggio Emilia, che ha proposto agli espositori 3 CACIB in tre giorni più 16 Raduni organizzati da varie Associazioni specializzate di razza. Circa seimila (per la precisione 5850) i soggetti iscritti a catalogo; 47 i giudici presenti da 4 Continenti; 155 i commissari di ring. Più di 40 fra addetti all’allestimento, alla segreteria, alla gestione del Ring d’Onore, del parcheggio e del servizio veterinario. Oltre 10.000 gli spettatori paganti. Tre giorni e tre CACIB. Con questi numeri i tre Gruppi Cinofili di Piacenza, Parma e Reggio Emilia si sono fatti trovare ben preparati alla kermesse cinofila da loro organizzata. Le manifestazioni si sono svolte, come di consueto, negli ampi padiglioni della Fiera di Reggio Emilia, che hanno ospitato al coperto cani ed espositori, dato il clima purtroppo inclemente. Nella prima giornata di Venerdì 16 marzo sono più di 1200 i cani ai nastri di partenza. La manifestazione sotto il patrocinio del Gruppo Cinofilo Piacentino ha visto il trionfo del soggetto di razza Alaskan Malamute, a cui il giudice italiano, Antonino La Barbera, ha assegnato il Best In Show finale. Sabato 17 marzo è toccato al Gruppo Cinofilo Parmense fare gli onori di casa ai circa 1450 soggetti iscritti all’internazionale e ai quasi 700 iscritti nei 13 Raduni di razza svoltisi nel pomeriggio. Il giudice Rafael De Santiago, proveniente da Porto Rico e presi-
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BEST IN SHOW CACIB PIACENZA 1° STARLIGHT EXPRESS DEL BIAGIO Alaskan Malamute dell’Allev. del Biagio 2° POLCEVERA’S PONENTE Bracco italiano b/a di Gabriella Segato 3° CINECITTA’ SAGRO GRA Maltese di Franco Prosperi
GRUPPO Ê GRUPPO Ë GRUPPO Ì GRUPPO Í GRUPPO Î GRUPPO Ï GRUPPO Ð GRUPPO Ñ GRUPPO Ò GRUPPO Ó BIS JUNIORES BIS GIOVANI BIS R. ITALIANE BIS VETERANI
RAGGRUPPAMENTI CACIB PIACENZA 16 MARZO 2018 1° A MIDSUMMER NIGHT DREAM GJKENNEL’S Australian Shepherd Pr. Rotanti Andrea Ferdinando Maria 1° BENEDICT Alano Blu Pr. Zubchenko Svetlana 1° TOUCHSTAR NEVER ENDING STORY Jack Russel Terrier Pr. All. Touchstar 1° BUDINA GIRL DEL WANHELSING Bassotto Kaninchen p/d Pr. Allev. del Wanhelsing 1° STARLIGHT EXPRESS DEL BIAGIO Alaskan Malamute Pr. Allev.del Biagio 1° PERDITA’S REALLY STARSTRUCK Dalmata Pr. Giansiracusa Angela 1° POLCEVERA’S PONENTE Bracco Italiano b/a Pr. Segato Gabriella 1° UNICO DELLA TAPARINA Lagotto Romagnolo Pr. Van Gemert Katrien 1° CINECITTA’ SAGRO GRA Maltese Pr. Prosperi Franco 1° KOUROS SIAMO SOLO NOI Levriero Afgano Pr. Bandini Paolo 1° SHAGGY DELLE ANTICHE VAUDE Boston Terrier Pr. Siragusa Rosaria 1° AJO Dogo Argentino Pr. Ardau Daniele 1° UNICO DELLA TAPARINA Lagotto Romagnolo Pr. Van Gemert Katrien 1° SOFONISBA ANGUISSOLA Bassotto Standard p/d Pr. Arditi Cinzia
dente della FCI, ha scelto l’Australian Shepherd, come vincitore del Best in Show. Infine nella giornata di domenica 18 marzo, il titolo di Best In Show dell’esposizione internazionale di Reggio Emilia, con oltre 2200 iscritti, è stato assegnato dal giudice costaricano, William Rodriguez Umanha, al soggetto di razza Maltese. A seguire, si è svolto il Best dei Best finale, disputato fra i soggetti vincitori delle tre giornate. Il giudice Rafael De Santiago, ha esaminato con attenzione i tre stupendi soggetti ed ha assegnato
Gli speakers Laura Corradini e Stefano Marelli
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BEST IN SHOW CACIB REGGIO EMILIA 1° CINECITTA’ SAGRO GRA Maltese di Franco Prosperi 2° UCHSTAR NEVER ENDING STORY Jack Russel Terrier dell’Allev. Touchstar 3° POLCEVERA’S PONENTE Bracco italiano b/a di Gabriella Segato
l’ambita vittoria finale all’Australian Shepherd. Il nostro ringraziamento va alla Royal Canin, ormai da tanti anni main sponsor delle nostre manifestazioni, a tutti i membri dei Gruppi Cinofili di Parma, Piacenza e Reggio Emilia, al delegato ENCI, Roberto Rocchetti, per la sua preziosa collaborazione, al presidente ENCI, Dino Muto, che ha voluto anche quest’anno essere presente alle nostre manifestazioni, a tutti i Club e alle Associazioni specializzate che hanno voluto assegnarci mostre speciali e raduni e agli espositori che ci hanno premiato con la loro numerosa affluenza.
GRUPPO Ê GRUPPO Ë GRUPPO Ì GRUPPO Í GRUPPO Î GRUPPO Ï GRUPPO Ð GRUPPO Ñ GRUPPO Ò GRUPPO Ó BIS JUNIORES BIS GIOVANI BIS R. ITALIANE BIS VETERANI
I volontari del Gruppo Cinofilo Reggiano
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RAGGRUPPAMENTI CACIB REGGIO EMILIA 18 MARZO 2018 1° A MIDSUMMER NIGHT DREAM GJKENNEL’S Australian Shepherd Pr. Rotanti Andrea Ferdinando Maria 1° AMON SUPER AGENT Cane da pastore dell’Asia Centrale Pr. Fortunato Elio 1° TOUCHSTAR NEVER ENDING STORY Jack Russel Terrier Pr. Allev. Touchstar 1° IRON MAN DEL WANHELSING Bassotto Nano p/d Pr. Camilleri Pierre Paul 1° STARLIGHT EXPRESS DEL BIAGIO Alaskan Malamute Pr. Allev. del Biagio 1° ICECREAM VAN TUM-TUM’S VRIENDJES Petit Basset Griffon Vendeen Pr. Huikeshoven Gwen 1° POLCEVERA’S PONENTE Bracco Italiano bianco arancio Pr. Segato Gabriella 1° UNICO DELLA TAPARINA Lagotto Romagnolo Pr. Van Gemert Katrien 1° CINECITTA’ SAGRO GRA Maltese Pr. Prosperi Franco 1° RUSSKIY AZART CERARUS VALIANT INVICTUS Levriero Russo Pr. Lazareva Maria 1° DAKOTAROSE WRECKING BALL FROM LUNAE BORDER Chinese Crested Dog senza pelo Pr. Milanesi Valeria 1° SUSY HARPER DEI MANGIALUPI Levriero Irlandese Pr. Ferraretto Mariafrancesca 1° CINECITTA’ SAGRO GRA Maltese Pr. Prosperi Franco 1° CABAKA’S BOBBIE OF STORM CAT CH Samoiedo Pr. Moreschi Barbara
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BEST IN SHOW CACIB PARMA 1° A MIDSUMMER NIGHT DREAM GJKENNEL’S Australian Shepherd di Andrea Ferdinando Maria Rotanti 2° BLU EMPEROR OF NEWFOUNDLAND HILLS Terranova di Domenico De Vitto 3° CINECITTA’ SAGRO GRA Maltese di Franco Prosperi
GRUPPO Ê GRUPPO Ë GRUPPO Ì GRUPPO Í GRUPPO Î GRUPPO Ï GRUPPO Ð GRUPPO Ñ GRUPPO Ò GRUPPO Ó BIS JUNIORES BIS GIOVANI BIS R. ITALIANE BIS VETERANI
RAGGRUPPAMENTI CACIB PARMA 17 MARZO 2018 1° A MIDSUMMER NIGHT DREAM GJKENNEL’S Australian Shepherd Pr. Rotanti Andrea Ferdinando Maria 1° BLU EMPEROR OF NEWFOUNDLAND HILLS Terranova Pr. De Vitto Domenico 1° ROCCO’S COLLAR HAPPY SOUL MAN Cairn Terrier Pr. Erni Brigitte 1° IRON MAN DEL WANHELSING Bassotto Nano p/d Pr. Camilleri Pierre Paul 1° THE EMPIRE POMS LUTHER KING Spitz Nano Pr. Periti Angelina 1° ICECREAM VAN TUM-TUM’S VRIENDJES Petit Basset Griffon Vendeen Pr. Huikeshoven Gwen 1° POLCEVERA’S PONENTE Bracco Italiano b/a Pr. Segato Gabriella 1° MARVEIL CARUSO Cocker Spaniel Inglese Pr. Franzoni Laura 1° CINECITTA’ SAGRO GRA Maltese Pr. Prosperi Franco 1° SOBERS XTRAVAGANZA Greyhound Pr. All. Sobers 1° WHITETAN POWER OF LOVE Jack Russel Terrier Pr. Garbarino Maria Cristina 1° NAUTILUS LET IT SNOW Golden Retriever Pr. Nocentini Walter 1° SIARO VIOLA DELLE LAME Bolognese Pr. Viola Riccardo 1° ROCCO’S COLLAR HAPPY SOUL MAN Cairn Terrier Pr. Erni Brigitte
Un ringraziamento particolare va ai ragazzi dell’Istituto superiore di Agraria “A. Zanelli”di Reggio Emilia, per i quali ogni anno teniamo il corso da commissari di ring e che numerosi vengono a prestare il loro servizio, indispensabile per un buono svolgimento delle nostre manifestazioni. Un vero successo di squadra. Francesco Ricchetti
Foto ricordo per il Gruppo Cinofilo Parmense
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E X P O GRUPPO Ê GRUPPO Ì GRUPPO Î GRUPPO Ï BIS COPPIE BIS GRUPPI BIS JUNIORES
BEST IN SHOW Giudice Franco Gatti 1° Shih-Tzu COLORIO’S JASON JUMPING ON THE STAR di M. COLORIO 2° Labrador Retriever BEROLEE JOSE MOURINHO di F.G. FABRIS 3° Alaskan Malamute THE MAGICIAN MARCELLO MASTROIANNI dell’Allev. THE MAGICIAN
CAC LODI Successo per la tradizionale Esposizione di fine inverno
MILLE CANI E UN RICORDO Grande impegno dei concorrenti e Trofeo in memoria di Luigi Nerilli
I
l primo grande successo della 43° Esposizione nazionale canina di Lodi, svoltasi presso l’Ente Fiera di Codogno il 3 marzo scorso, è di essere riuscita a mantenere i suoi affezionati 1000 cani a contendersi la vittoria finale. Magnifici soggetti provenienti da allevamenti italiani e esteri. Un altro successo è l’avere avuto una giuria eccellente per profes-
BIS GIOVANI BIS VETERANI BIS R. ITALIANE
GRUPPO Ë GRUPPO Í GRUPPO Ð GRUPPO Ñ BIS COPPIE BIS GRUPPI BIS JUNIORES BIS GIOVANI BIS VETERANI BIS R. ITALIANE
RAGGRUPPAMENTI CAC LODI SABATO 3/3/18 1° Bobtail ROSITA DOLCEVITA GOLDEN YEARS PR. RIGOLI M. 1° American Staffordshire Terrier CALIFORNIA DREAMIN’LIEVORE’SED PR. LIEVORE P. 1° Alaskan Malamute THE MAGICIAN MARCELLO MASTROIANNI PR. ALLEV. THE MAGICIAN 1° Labrador Retriever BEROLEE JOSE MOURINHO PR. FABRIS F.G. 1° KURZHAAR PR. ALLEV. MALAGUTI D. 1° WEIMARANER PR. ALLEV. DEI MAGNIFICI GRIGI 1° Golden Retriever MAH JONG DELLA VAL D’AVETO PR. CHIAPPA A. 1° Kurzhaar RIVER DEI TRE LAGHI PR. MALAGUTI D. 1° Border Collie WIZALAND SOUL CATCHER PR. SWEETLOVE S. 1° Cirneco Dell’Etna VASPINA’S NIMROD PR. ARDIZZONE C.
RAGGRUPPAMENTI CAC LODI DOMENICA 4/3/18 1° Pastore Dell’asia Centrale LIEVORE’S EDITION GOEMON ISHIKAWA XIII PR. LIEVORE P. 1° Bassotto Standard p/l QUATTRO VOM LEHHOF PR. ALL. DEL TOCAI 1° Shih-Tzu COLORIO’S JASON JUMPING ON THE STAR PR. COLORIO M. 1° Whippet MOSSBAWNHILL HIT THE LIGHTS PR. CARPONE M. 1° CHIHUAHUA p/c PR. LAMPARIELLO LUCILLA 1° CHIHUAHUA p/c ALL. LAMPARIELLO LUCILLA 1° Pechinese FURRYBLISS RONDA PR. ORIENTE EXPRESS 1° Pechinese LADY DELLA CANTO ALTO PR. PRANDI P. 1° Bassotto Standard p/l QUATTRO VOM LEHHOF PR. ALLEV. DEL TOCAI 1° Piccolo Levrieri Italiano ARTEMISIA HALICARNASSUS PR. GHISENDI M.
sionalità ed esperienza e commissari di ring che hanno riscosso complimenti per il loro operato. Il Gruppo Cinofilo di Lodi ha voluto ricordare il grande cinofilo, giudice e soprattutto amico Luigi Nerilli con un “Memorial” in suo onore assegnato al miglior Pointer. Nonostante il maltempo, numeroso il pubblico di esperti del settore e semplici spettatori che hanno seguito con interesse il Best in Show , conquistato dallo Shih-Tzu Colorio’s Jason Jumping On The Star tra gli applausi del pubblico che ha confermato il successo dell’esposizione. Giuseppe Gallotta
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ALLEVATI E ALIMENTATI DA ESPERTI WORLD DOG SHOW 2015 BIS WINNER WORLD WINNER ‘15 & ‘16 EUROPEAN WINNER ‘14 & ‘17 JUN EUROPEAN WINNER ‘12 CAMPIONE INTERNAZIONALE CAMPIONE DI 15 NAZIONI FCI 31 x BEST IN SHOW 85 x CACIB
ALLEVATORE FILIPPO RIPOLI PROPRIETARI STEFANO SERAFINI E OLGA KLIMOVA
OPS I DID IT AGAIN DEL CUORE IMPAVIDO - RONY
MULTI BIS CIB CIE CH JACKANDFISH PASSION FRUIT ALLEVATORI E PROPRIETARI STEFANO SERAFINI E OLGA KLIMOVA JACKANDFISH & ARIKOKOYU
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26/03/2018 09:48
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BEST IN SHOW NUORO CAC 2018 1° LEONA-N DEIGINI Barbone media mole dell’Allev. DEIGINI 2°MOANING MYRTLE DEL WHYMPER DELLE G. JORASSES Pastore Australiano di GABRIELLA EBE PAOLA LOVATI 3° DAN-STAR-KOM LEGEND LION HEARTS Pomerania di LYUDMILA KOMYAKOVA
CAC-CACIB NUORO - CAGLIARI
LA SARDEGNA INSEGUE IL SUO PRIMATO Due giorni di campioni a confronto. I meriti e le motivazioni del successo
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inita l’Expo per gli organizzatori è tempo di bilanci. Sabato 24 febbraio Nazionale di Nuoro 644 gli iscritti è il nuovo record per la Sardegna. Domenica 25 febbraio Internazionale di Cagliari 932 gli iscritti non è il record per qualche cane in meno rispetto al 2017. Totale complessivo dei due giorni più i Raduni 1662 iscritti. Consentiteci di essere soddisfatti. La prima considerazione è che dovremmo faticare parecchio anche solo per eguagliarci, ma ci proveremmo. La seconda è che la costanza premia. La doppia Expo di quest’anno è la 40° esposizione consecutiva a partire dal 1978 da noi organizzata.
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Negli anni precedenti il Consiglio Direttivo costituito tra i Soci Fondatori del Gruppo, prevalentemente cacciatori, aveva privilegiato le attività legate al mondo venatorio con l’organizzazione di Prove per i cani da caccia. Nel 1978, dopo qualche anno di quiescenza, con il rinnovo delle cariche Sociali più equamente distribuite tra cacciatori e non, su indicazione della Assemblea dei Soci, si decise certamente di non abbandonare le Prove di Lavoro, ma anche di organizzare le Esposizioni di bellezza. Così il 2 luglio del 1978 al Campo Ostacoli “Generale Rossi” di Cagliari si tenne la 1° Esposizione Regionale Canina di Cagliari. A me venne dato l’incarico di coordinare i lavori. Coadiuvato da mia moglie Giulia, in attesa del nostro primo figlio, e da uno splendido gruppo di ragazzi volenterosi e come me ansiosi di fare bella figura, portammo a termine quella prima faticosissima esperienza. Iscritti neanche cento cani! Lo considerammo un grande successo e da allora anno dopo anno, purtroppo non con tutti Loro per l’ineluttabile ciclo della vita, ma con lo stesso spirito, lo stesso entusiasmo, la stessa passione siamo arrivati sino ad oggi a commentare i nostri primi quarant’anni di Expo. Il merito? Di tutti: le ottime giurie, la collaborazione con il Presidente del Gruppo Cinofilo Nuorese Gonario Capelli, le tante Mostre Speciali, l’accogliente localizzazione, l’impegno dei nostri Soci, la presenza numerosa di handler professionisti, il prezioso e preciso lavoro di Katia e Bruno di Bremadog che insieme a Giulia onnipresente hanno coordinato tutti i Commissari di Ring contribuendo a dare la giusta collocazione con tutte le firme necessarie ad ogni Cartellino assegnato. Ed in fine, ma non ultimo il Delegato Enci Michele Pizzuto che con infinita pazienza, con la capacità non comune di ascoltare e trovare le migliori soluzioni per dirimere ogni controversia, ha consentito a tutti noi di trascorrere due bellissime giornate di Cinofilia nella più assoluta tranquillità. Grazie a tutti. Doveroso ricordare che tutti i cani partecipanti alla Internazionale di Cagliari del 25 febbraio scorso, se iscritti alla Expo Internazionale di Ajaccio del 9 e 10 giugno 2018, oltre ai CAC e
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BEST IN SHOW CAGLIARI CACIB 2018 1° POLCEVERA’S PONENTE Bracco italiano di SEGATO GABRIELLA 2° IRON MAN DEL WANHELSING Bassotto, nano a pelo duro di PIERRE PAUL CAMILLERI 3° HARMAKHIS WISDOM AURORA FRIDA Rhodesian Ridgeback di MICHELE PENZANI
CACIB validi per i Titoli Internazionali, di diritto concorrono alla assegnazione del “4° TROFEO ISOLE SORELLE”, nato dal nostro gemellaggio con la vicina Corsica. Un simpatico prologo alla nostra Expo che consiglio a tutti. Elio Grassi RAGGRUPPAMENTI CAC NUORO 24-02-2018 GRUPPO Ê 1° MOANING MYRTLE DEL WHYMPER DELLE G.JORASSES Pastore Australiano Pr. LOVATI GABRIELLA EBE PAOLA GRUPPO Ë 1° JUNIOR ROCK’N DOGUE Dogue de Bordeaux Pr. LEGRAND MELANIE GRUPPO Ì 1° MAXSTAFFY BLACK SHARK Staffordshire Bull Terrier Pr. COSSU RENATO GRUPPO Í 1° HARMAKHIS WISDOM AURORA FRIDA Rhodesian Ridgeback Pr. PENZANI MICHELE GRUPPO Î 1° DAN-STAR-KOM LEGEND LION HEARTS Pomerania Pr. KOMYAKOVA LYUDMILA GRUPPO Ð 1° GRIJS Weimaraner p/c Pr. DEMURO MARIA ANTONIA GRUPPO Ò 1° LEONA-N DEIGINI Barbone media mole nero Pr. ALLEV. DEIGINI GRUPPO Ó 1° KAN-YA-MA-KAN NUWEIBA Saluki Pr. FORSONI ROBERTO BIS COPPIE 1° Dogo Argentino Pr. CAU DAVIDE BIS GRUPPI 1° Alano fulvo Pr. TOSELLI LORENZO BIS R. ITALIANE 1° POLCEVERA’S PORTHOS Bracco italiano r/m Pr. DALL’ANESE FRANCESCO BIS JUNIORES 1° FEBO MACHO MAN DEL MARGINE ROSSO Bouledogue francese Pr. GORI GIULIANA BIS GIOVANI 1° TNT POWER VAMOS A TOMAR American Staffordshire Terrier Pr. LO PASSO PIETRO BIS VETERANI 1° WINTER DREAM-B DI FOSCALBERTO Barbone miniature Pr. MARINO OTTAVIO
RAGGRUPPAMENTI CACIB CAGLIARI 25-02-2018 GRUPPO Ê 1° ROKKITASSUN KISS ME BLACK-G Pastore Belga Groenendael Pr. SARDONE PAOLA GRUPPO Ë 1° COBRA COMMANDER Terranova Pr. PANDOLFI ELEONORA GRUPPO Ì 1° MAXSTAFFY BLACK SHARK Staffordshire Bull Terrier Pr. COSSU RENATO GRUPPO Í 1° IRON MAN DEL WANHELSING Bassotto, nano p/d Pr. PIERRE PAUL CAMILLERI GRUPPO Î 1° KUMATANI NO MIZUCHI AT NIPPON SUN Akita Pr. CAPPELLI MATTIA GRUPPO Ï 1° HARMAKHIS WISDOM AURORA FRIDA Rhodesian Ridgeback Pr. PENZANI MICHELE GRUPPO Ð 1° POLCEVERA’S PONENTE Bracco italiano, b/a Pr. SEGATO GABRIELLA GRUPPO Ñ 1° QUAN PART U QUI TE STRAVIV DEIGINI Cocker americano Pr. ALLEV. DEIGINI GRUPPO Ò 1° LEONA-N DEIGINI Barbone media mole nero Pr. ALLEV. DEIGINI GRUPPO Ó 1° KOUROS SIAMO SOLO NOI Levriero Afgano Pr. BANDINI PAOLO BIS COPPIE 1° Zwergschnauzer nero Pr. DODERO ALESSANDRO BIS GRUPPI 1° Alano fulvo Pr. - Toselli BIS R. ITALIANE 1° POLCEVERA’S PONENTE Bracco italiano, b/a Pr. SEGATO GABRIELLA BIS JUNIORES 1° FEBO MACHO MAN DEL MARGINE ROSSO Bouledogue francese Pr. GORI GIULIANA BIS GIOVANI 1° STEPNYKH ALMAZOV INVICTUS ASTERION Levriero Russo Pr. ASTERI CRISTINA BIS VETERANI 1° ILSIGNOREDEGLIANELLI Labrador Retriever Pr. BATTINO MARCO
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Nolo del Zagnis cond. Pezzotta
Ancora un’altra conferma all’Italia dei record
“Così abbiamo vinto Coppa Europa Inglesi”
Bruklin cond. Pezzotta
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i nostri
Cani
Anno 64 num. 5 maggio 2018
Coppa Europa è come la primavera: torna ogni anno puntuale, riporta il sole e illumina i cieli della grande cerca inglesi. Proprio com’è accaduto ad Arleux en Gohelle (Pas de Calais) il 29 e 30 di marzo, quando la rappresentativa nazionale si è imposta una volta ancora. Ha conquistato il primo posto sul podio, confermando l’eccezionale validità degli allevamenti italiani e l’indiscusso valore dei conduttori. Sotto la bandiera d’Europa, insieme agli azzurri ed a dividere un successo che ha il fascino del record Sandro Pacioni, consigliere nazionale ENCI, esperto giudice internazionale fra i più noti. A lui l’equipe italiana ha aperto la strada e sospinto al traguardo del primato di tre vittorie in Coppa come selezionatore. L’incarico gli era stato affidato dal Consiglio con decisione unanime. Le attese erano molte, il podio non facile da scalare e la selezione si presentava problematica per il valore dei concorrenti, la ricerca dei terreni per la selezione e, infine, i confronti. Perché hai un bel dire ma le vittorie in Coppa Europa sin dai tempi di
Giulio Colombo che ne fu tra gli inventori proprio a fine Guerra quando era necessario costruire ponti e demolire trincee non sono mai casuali. Come accade sempre nelle competizioni a squadre dove l’ottimo trascina sul podio il migliore ed insieme fanno sventolare la bandiera nazionale ed entrano nella storia della cinofilia. Agli altri il doveroso (ed amaro) piacere degli applausi per la partecipazione che è già anche quella una vittoria, sia pur parziale e circoscritta ai confini nazionali. Nessun dubbio sul risalutato perché niente è più palese di confronti a grande cerca dove gli occhi dei giudici hanno il microscopio, al contrario di quelli dei tifosi che falsano i loro sguardi con i colori della bandiera o la casacca dell’allevamento. È invece importante sapere come un selezionatore – e nel caso specifico Sandro Pacioni- sia giunto a scegliere la squadre e, in definitiva… vincere la Coppa. Il resto lo dice la classifica. “Le valutazioni, dice Sandro Pacioni, anche in considerazione dei terreni e delle squadre da affrontare non potevano non
essere quelle del rendimento tenendo conto della costanza di risultati senza rischi o azzardi”. E qui c’è il primo interrogativo e riguarda la palestra, (come si usa oramai dire con un vocabolo orrendo e decrepito, cioè il terreno, ogni volta diverso per natura, clima e selvatici al contrario delle palestre sempre uguali a se stesse e che paiono copiate da un Lego) in cui il concorrente può incontrare difficoltà specifiche. “Sono sempre stato del parere, dice a questo proposito Sandro Pacioni, che quando un cane ha facilità di incontro e va a punto, allora si può parlare di qualifica qualsiasi essa sia, ma quando non incontra anche con un magnifico turno al massimo può far solo bella figura”. “Quindi cani bravi e determinati ed intendo con questa definizione esemplari che vanno sulla selvaggina con facilità. Proprio come a caccia”. Ed è un segreto che si sente spesso mormorare ma in molti casi non vien e tenuto in considerazione. E fra i “molti casi” non ve n’è alcuno di Sandro Pacioni altrimenti non avrebbe conquistato il record clamoroso di tre vittorie.
Il racconto del selezionatore Sandro Pacioni che già altre due volte aveva scelto la rappresentativa “inglesi” poi risultata vittoriosa. Le caratteristiche dei concorrenti Festa grande per la vittoria ottenuta
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Foto ricordo e grandi sorrisi di tutta la squadra vittoriosa. Presenti il Vicepresidente Marelli e il Consigliere Pacioni
Obama cond. Pioppi
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“Altro elemento importantissimo, spiega ancora Sandro Pacioni, è stato quello di concludere, dopo le prove in Serbia nel novembre 2017, in Spagna nel febbraio 2018 ed ancora in Serbia nel marzo 2018 trarre le conclusioni sui terreni francesi dove si sarebbe corsa la “Coppa” e quindi valutare il massimo potenziale raggiunto nella costruzione e gestione di una rappresentativa forte e motivata per l’affermazione del nostro allevamento”. Il tempo, il terreno ed i selvatici non hanno certamente favorito il lavoro del selezionatore ma certamente lo hanno reso ancor più stimolante. “Sui campi di Francia, dice, non è proprio facile portare a termine un turno pulito; tante starne “difficili” che si sottraggono facilmente e tantissime lepri in amore che si rincorrono a gruppetti davanti o in mezzo ai cani nel turno creando grosse difficoltà anche a quelli più rodati”. Una realtà differente a cui si vorrebbe sfuggire ma in Coppa Europa il destino dei luoghi e dei tempi è sempre e comunque segnato e diventa immutabile. “Bisogna accettare la realtà, afferma il selezionatore, ma questo non significa arrendersi anche se si ha la consapevo-
i nostri
Cani
Anno 64 num. 5 maggio 2018
CARTA D’IDENTITÀ DEI PROTAGONISTI NOLO DEL ZAGNIS Setter inglese. Allevatore Libero Zagni, proprietario Sergio Tosi, conduttore Ernesto Pezzotta. Soggetto di notevole classe e di provata esperienza anche su questi terreni: leggermente sotto tono e non solita brillantezza per un infortunio riportato in Spagna e che lo ha tenuto lontano dai terreni e dalla preparazione per diverso tempo. Ciò nonostante ha inanellato un gran numero di risultati. Rivisto in Francia ha risposto molto bene riprendendo forma e condizione ideale. Perfetto nel rispetto di lepri. 2 CACIT - 9 CAC - 4 R/CAC - 9 ECC - TOTALE QUALIFICHE 24 BRUKLIN Setter Inglese. Allevatore Ernesto Pezzotta, proprietario Angelo Santella, conduttore Ernesto Pezzotta. Molto positivo su tutto il periodo in esame, micidiale sulla selvaggina che va ad “inventarla” in ogni parte del terreno durante il turno. Grandissimo cacciatore e, seppur giovane, di assoluta garanzia. Sempre sul selvatico che realizza in maniera perfetta. Ottime prestazioni, ben sotto controllo ed in simbiosi con il conduttore. Di sicura affidabilità anche in presenza di gruppi di lepri. 1 CACIT - 2 R/CACIT - 7 CAC - 4 R/CAC - 9 ECC - TOTALE QUALIFICHE 23 A Bruklin la vittoria individuale che grazie all’Eccellente di Obama si trasforma in vittoria di tutta la squadra. OBAMA Setter inglese. Allevatore e proprietario Ercole Testaguzza, conduttore Gianni Pioppi. Soggetto tipico anche al guinzaglio, che nell’anno ha raggiunto la maturità ideale e mostra una costanza di rendimento invidiabile. Ottima classe, tipicità e morbidezza setter e sempre sul selvati-
co. Dà ampie garanzie. Dimostra esperienza sul terreno e correttezza in presenza di lepri. 3 CACIT - 5 CAC - 7 R/CAC - 3 ECC - TOTALE QUALIFICHE 18 HOLIVER STON DELLA CERVARA Pointer. Allevatore e proprietario Claudio Macchiavelli (un pensiero va ad Angelo Mocchi che ne è stato il primo proprietario, grandissimo appassionato e cultore di questa razza), conduttore Stefano Girandola. Bellissimo esemplare di Pointer e trailer cristallino visionato anche in Francia dove ha tenuto un turno veramente esemplare con ottimo rispetto di lepri. Qualche esagerazione che a volte lo porta anche a rischiare troppo ma il trailer è questo. Ottime qualità. Ha la personalità per essere un numero 1. Buona l’esperienza su quei terreni. 2 CACIT - 4 R/CACIT - 6 CAC - 3 ECC - TOTALE QUALIFICHE 15 RISERVE HEMINGWAY DEL MALTEMPO Pointer. Allevatore e proprietario Luca Pasqualini, conduttore Paris Eschini Soggetto giovane di ottime qualità trialleristiche e bellissima espressione di razza. Valida continuità di risultati. Non ha grossa esperienza su questi terreni e sulle lepri. 4 CACIT - 3 CAC - 3 R/CACV - 3 ECC TOTALE 13 NATAN Setter inglese. Allevatore Giuseppe Pelagi, proprietario Giuliano Bombardieri, conduttore Leonardo Bischi. Soggetto di buona esperienza, grande trailer che rischia molto come tutti cani di grande coraggio. 1 R/CACIT - 2 CAC - 3 R/CAC - 7 ECC - TOTALE 13
GIANCARLO TRIVELLATO, GIUDICE E UOMO D’ONORE La scomparsa di un protagonista della cinofilia. Il cordoglio del Gruppo Cinofilo Pisano e di quanti gli furono vicini Passi echeggiano nella memoria, lungo il corridoio che mai prendemmo, verso la porta che mai aprimmo. (TS Eliot) Un picchetto armato gli ha reso gli onori davanti al mausoleo, in ricordo dei 13 aviatori caduti in missione di pace a Kindu nel 1961, nell’aeroporto di Pisa che lo aveva accolto in anni ed anni di lavoro. È stato l’ultimo saluto a Giancarlo Trivellato, stimato ufficiale di aviazione ed esperto giudice internazionale. Ha lasciato serenamente come aveva vissuto moglie, amici e quell’universo della cinofilia che lo ha visto a lungo protagonista. Esperto giudice internazionale, allevatore con l’affisso “delle Piagge”, una lingua di terra coperta di verde a lato d’Arno e nella prima periferia di Pisa, ha onorato la storia
dell’ENCI contribuendo a scriverne alcune pagine. Giudice fra i più apprezzati, scrittore efficace e piacevolissimo in una prosa che impreziosiva con il fascino di antiche me-
morie usuali vicende di sport, ha vissuto e dato lustro ad un’epoca di grandi che avevano in Giovanni Radice, Enrico Oddo, Marco Valcarenghi, Mario Quadri, Alighiero Ammannati, Paolo Ciceri ed altri ancora i suoi protagonisti. Lasciata da tempo la divisa di ufficiale dell’aeronautica, continuava a ricordarla rendendogli onore nel comportamento e nello stile di vita. Allevatore meticoloso ed attento, tecnico rispettato e rispettoso, parco nelle parole e preciso nei giudizi era fra i soci benemeriti del Gruppo Cinofilo Pisano che lo ricorda insieme alla sua presidente dottoressa Barbara Corsini, con stima ed affetto. Dietro al picchetto d’onore dell’aviazione c’erano anche loro, i cinofili di Pisa, i vecchi amici di un tempo ed i nuovi che si era conquistato ed in cui vive nei loro ricordi. Rodolfo Grassi
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Holiver Ston della Cervara cond. Girandola
Giudici: Jean Nargaud (Pres) - Belgio Vasilis Avlonitis - Grecia Francois Boitier - Svizzera
lezza che i cani dell’allevamento italiano non sono abituati a situazioni di questo tipo in quanto per anni corrono e sono allenati costantemente in situazioni di gran lunga diverse da queste, su terreni
Coppa Europa Inglesi ITALIA 1ª CLASSIFICATA A SQUADRE CLASSIFICA INDIVIDUALE 1° CAC BRUKLIN Setter ingl. Cond. Pezzotta (ITALIA) 2° R/ CAC HOMER Setter ingl. Cond. Moudet (NORVEGIA) 3° ECC HALF Pointer Cond. Gavrilovic (TURCHIA) ECC BORIS Pointer Cond. Girandola (SVIZZERA) ECC OBAMA Setter ingl. Cond. Pioppi (ITALIA) ECC XOL Setter ingl. Cond. Fernandez (SVEZIA)
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differenti dove hanno punti di riferimento e non monoculture. Eppoi in altri luoghi non ci sono le lepri che nella stupenda storia di Coppa Europa potresti definire streghe”. La presentazione della squadra italiana
“L’ultimo test è avvenuto in un pomeriggio a ridosso della Coppa, afferma Sandro Pacioni, ed ho poi comunicato la rappresentativa italiana.” Rodolfo Grassi
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Giancarlo Passini nella terna giudicante. A sinistra Tullio Bottani con Boss vincitore del barrage finale per il titolo di Campione individuale alla Coppa del Mondo kurzhaar, a destra Lexus du Bois Feuraz Vicecampione
COPPA DEL MONDO KURZHAAR - Parla il selezionatore
“Come ho scelto i campioni” Alfio Guarnieri indica su quali basi ha formato la squadra vincente
Coppa del Mondo Kurzhaar 2018 in Francia: lo Champagne è per l’Italia. Ancora un grande successo per l’allevamento tricolore ottenuto nei giorni di 2 e 3 aprile scorsi con la squadra selezionata dal Vicepresidente KCI Alfio Guarnieri: Barby condotta da Fernando Capelli, Pradellinensi’s Giallo di Stefano Aroldi, Boss di Tullio Bottani, Attila di Filippo Venturelli e Muller condotto da Mauro Pezzulli si impongono sulle dieci nazioni presenti con la vittoria a squadre e Boss vince il titolo individuale europeo. Il “cappotto italiano” non è un sorpresa: le migliori linee di sangue Kurzhaar sono in Italia da molto tempo ed il KCI, ancor oggi
capitanato da Giancarlo Passini, offre sempre più garanzie di qualità venatorie e stilistiche. La Francia, grazie all’operato del Club nazionale con il prezioso contributo diretto del suo Presidente Sylvie Labo, ha garantito una organizzazione impeccabile e offerto un’ospitalità di rara efficacia e signorilità per tutti i Paesi partecipanti. I terreni francesi sono noti e si riconfermano opportuni per la verifica nella nota classica a starne, ancor oggi pericolosi per la cospicua presenza anche di lepri: la monocoltura è estremamente selettiva, mancando di quei preziosi riferimenti tanto in aiuto del continentale da ferma. Ma i no-
stri non ne hanno subito. La Coppa si è disputata in due giornate e la prima delle quali è stata caratterizzata da alcune contestazioni in senso generale. Tutto ciò, comprensibilmente, fa parte di queste situazioni e non influisce mai nella sostanza delle verifiche che sono caratterizzate da fondamentali aspetti zootecnici ma che corrono anche su “binari competitivi” di confronto. L’Italia riesce ad ottenere un MB con Barby alla quale si aggiunge anche il CAC di Boss condotto da Bottani che poi diventerà Riserva di CACIT nel confronto con l’eccellente Lexus della squadra francese. La squadra italiana subisce modifica nella
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Foto di rito per la premiazione della squadra italiana vincitrice della Coppa del Mondo Kurzhaar 2018
I Kurzhaar al grande confronto di primavera
CRONACA DI UNA VITTORIA ANNUNCIATA L’importante traguardo premia impegno, professionalità e onore all’allevamento italiano Con ancora il sapore della vittoria di Zara, la velocità del tempo che corre inesorabile, ci porta in terra francese per il Campionato di razza nella massima “nota” su starne, il selvatico d’eccezione che resta punto di riferimento per la selezione del cane da ferma, il selvatico che ci porta a lunghe trasferte pur di gustare e testare al suo approccio, insostituibile selvatico che ci fa sognare. A metà degli anni ‘70, nella Beauce con Covolo e Morin si partiva con gli allenamenti, poi le prove per poi salire in Normandia, e da anni nello ChampagneArdenne, “Region Grand Est”. Una realtà che entusiasma ancora e ci auguriamo che possa durare nel tempo. Chalon-en-Champagne è l’appuntamento. Frizzante il “nettare”della terra che ci ha ospitati, lo Champagne, frizzante come il vento delle Ardenne che ci ha accolto, frizzante la vittoria ottenuta sul campo, senza ombre o dubbiosità. Quest’anno per me lunga trasferta, dalla Coppa Europa al campionato Kurzhaar in compagnia di A .Evangelisti. Reims, Chalon-en-Champagne, Fagnières,
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Colus, mare di grano, mare di verde, tante starne tutte animate giorno per giorno dalle condizioni meteo, ed a cornice di difficoltà qualche lepre ed i caprioli. Non ci mancava proprio niente! La selezione della squadra è affidata al Vice Presidente del Club Alfio Guarnieri che espleta il suo compito come da regolamento interno al Club e certo non aiutato dalle avverse condizioni meteo che hanno avvolto la nostra Italia. Per la composizione vi lascio al servizio sul campionato. L’orgoglio che non mi stancherò mai di ribadire è che, nel bene e nel male, l’Italia per conto mio sarà sempre rappresentata da soggetti di allevamento nazionale, pur nel pieno rispetto di tutti. L’assemblea prima, poi il Consiglio eletto mi hanno ancora onorato della presidenza per il quinto mandato e l’indirizzo resterà lo stesso. La razza, pur nelle problematiche che in zootecnia si susseguono, ci gratifica ancora grazie al lavoro di tanti, grazie al lavoro di chi alleva con cognizione, di chi alleva con un progetto che guarda lontano e dritto al rispetto delle caratteristiche morfo-
funzionali, caratteristiche classiche ascrivibili ai cinegeti, caratteristiche caratteriali e morali ben descritte nello standard. Facile? Certo, no. Tutto bene e tutto bello?? Certo che no, ma solo perché non ci accontentiamo, solo perché abbiamo, e dobbiamo mantenere la giusta ambizione di migliorare sempre. A Chalon ritrovo tanti amici europei che ti abbracciano sempre con sincerità, e ciò che ti appaga di più è il grande rispetto in ogni “ambito”. Il CFBA capitanato dalla graziosa presidente Sylvie Labo coadiuvata dall’amico J.Vargas, ed un nutrito staff, ha tradotto in sintesi eccellente location, accoglienza, protocollo, terreni e starne. Dieci nazioni presenti, giuria a presidenza francese, per l’Italia io ed Evangelisti che ho coinvolto con piacere. Partenza positiva, ma altrettanto bene anche Portogallo, Spagna Belgio e Francia. E la giornata si chiude con una palpabile tensione/fibrillazione dopo il barrage fra Boss e Lexus dove, giudicando sul primo errore vince Lexus. Barby e Boss ci portano 16 punti.
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Attila nella mia batteria ha un terreno di colza dove le scie di lepre creano non poche difficoltà. A fine turno una espressiva ferma che purtroppo non vede palesarsi le starne. Personale opera tranquillizzante e confronto con colleghi francesi, al fine di stemperare le tensioni e correre il dì seguente senza aggiungere ansia ad ansia. Tutti uniti alla bella cena di gala con il giusto spirito, brava Sylvie! L’ultimo giorno vede l’avvicendamento deciso dal selezionatore fra Attila e Muller come da accordi in fase di comunicazione della squadra dove la riserva avrebbe corso in ogni caso il secondo giorno. Nella mia batteria ho BOSS, ultimo turno... In poco più di un’ora, 18 coppie e un branco di caprioli eliminano tutti i cani; è l’ora di Boss con Bottani che ostenta tranquillità ma... Buona la partenza per ritmo e concentrazione, un primo passaggio ed un secondo un attimo compatto, cosa che mi viene subito rimarcata, oltre ad una cerca ampissima, quasi al limite e leggermente sbilanciata sulla destra.
Sul mio lato ferma, guida a lungo e rispetta isolata che parte lunghissima. Altro punto su coppia sul lato di Markovic. Il tempo non passa mai. Sulla estrema destra, al limite del controllo, ferma in bella espressione, guida a lungo ma senza esito. La posta in palio è alta, simposio serrato e si decide ulteriore sgancio per controllo in direzione delle ferma senza esito. Boss sembra non voglia più girare... ma finalmente controlla il vento gira e risale, fila e ferma... servito risolve correttissimo su coppia. Tullio con BOSS. Allev. Fracassi prop. Cavalli al 1° Ecc.CAC. Automaticamente al CACIT senza rivali nel giorno. Ora ci attende solo il barrage per il titolo individuale e sorte vuole con Lexus Du Bois Feuraz il soggetto che l’ha battuto il giorno antecedente. Sono nella terna con Vargas e Leioato. Accordo chiaro per il giudizio che attribuisce un titolo così importante ad un Campionato di razza. Boss è recidivo e commette lo stesso errore, poi il barrage continua...Sinceramente un barrage difficile da sbrogliare mantenendo correttezza e rispetto e soprattutto per uscire dal campo con giu-
dizio unanime. Il presidente della terna Josè Vargas, all’unanimità assegna il CACIT a Boss e la Riserva di.CACIT a Lexux. Nella troupe italiana scoppia la gioia!!! Vincitori a squadre e individuale: Doppietta 2017-2018. I miei personali complimenti li ho già fatti a tutti e qui li ribadisco, un ringraziamento ai proprietari che sono il motore di tutto, ai conduttori per il lavoro svolto, agli allevatori per quello che producono che anche oggi è il nostro orgoglio. Gli attori in campo racchiudono un patrimonio genetico che è ciò su cui si basa tutta la selezione zootecnica. Nell’orgoglio di razza aggiungo il CACIT in Coppa Europa di Pradellinensis Boss di Setola condotto da Bottani che è V. Campione d’Europa, ed il CACIT di Muller alla prova di eccellenza, propietario Meloni, conduttore Pezzulli. Questi risultati allieteranno le nostre menti come una sinfonia volteggiando sugli infiniti grani dello ChampagneArdenne. Lasciamo la Francia sul podio più alto, la Spagna è già li che ci aspetta nel 2019. Giancarlo Passini
seconda giornata e Attila viene sostituito con Muller: proprio lui ottiene un 1° Eccellente. Si affianca ancora Boss con un CAC/CACIT. Giallo non riesce nell’intento ma i punti ottenuti dal resto dei componenti consente alla squadra italiana di ot-
tenere l’inchino del resto del mondo cinofilo della FCI. Seconda è la Spagna e terzo il Portogallo. Un dato fondamentale che necessita di essere sottolineato è rappresentato da fatto che la squadra italiana era costituita da soli cani di allevamento ita-
liano e questa condizione si ripete da dodici anni. Dice Alfio Guarnieri: “È stato per me un piacere e onore essere stato nominato a scegliere la squadra del KCI. Per mia natura ho sempre evitato di fare selezioni perché ritengo che sia un lavoro faticoso e oneroso e perché gestire soci e amici allevatori può essere antipatico. Ho deciso di accettare anche perché conoscevo le difficoltà che avremmo potuto incontrare in Francia e le sfide mi stimolano. Terreni particolarmente impegnativi ai quali siamo poco abituati, selvaggina presente diversa dalle coppie di starne ricercate e soprattutto criteri di giudizi più formali per alcuni aspetti rispetto ai nostri. Ho scelto la squadra sulla base dei risultati ma anche con visione della condizione del momento. Dopo aver verificato ciò, ho fatto l’ultima scrematura alla Tollara dieci giorni prima della Coppa. Da una dozzina di cani ne è uscita la squadra. I preferiti degli scelti erano Barby e Boss, fratello e sorella figli di Pablo. La genetica e la selezione non sono opinione ma cosa seria e fondata. Per il resto se la sono giocata in molti ma la scelta è andata su Attila, Giallo e Muller. Altri cani che mi erano piaciuti erano Gusto di Paolo Festa e anche Pradellinensis Boss di Tullio Bottani. Farei le stesse scelte, non tanto alla luce dei fatti ma per la convinzione dei criteri adottati e che hanno donato soddisfazione”. Marco Ragatzu
Il Presidente KCI Giancarlo Passini con la squadra italiana vincitrice della Coppa del Mondo Kurzhaar 2018
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KURZHAAR - Sui terreni di Francia un importante risultato Pradellinensis Boss. Vice Campione Europeo Continentali. Allevatore F. Capelli. Conduttore T. Bottani. Proprietario A. Setola
il Bracco italiano Mosè di Cascina Croce condotto da Vinicio Tognolo, i Kurzhaar Akim condotto da Filippo Venturelli e Pradellinensi’s Boss condotto da Tullio Bottani, l’Epagneul Breton Hulotte con Stefano Fallini e, in ultimo di riserva, il Bracco francese Hidro della Vallee du Nebbiu ancora alle redini di Bottani. La Francia non è terreno facile per i nostri ausiliari che vengono normalmente preparati in terreni differenti, poveri di lepri e caprioli. La Francia a quindi offerto ampi oceani verdi, ricchi di coppie di starne ma anche di quei selvatici che notoriamente i cinofili italiani cercano di evitare, tra i quali appunto le lepri. L’organizzazione dell’evento è stata curata dalla SCC con eccellente maestria e professionalità ed ha potuto mettere a disposizione di tutti i presenti le migliori condizioni auspicabili. All’evento era presente anche il Consigliere nazionale ENCI Giancarlo Passini che è stato impegnato nelle giurie in opera, concedendo il prezioso contributo attribuibile agli esperti italiani. I cani della nostra squadra non hanno mancato di mettere in mostra il loro potenziale ma dei quattro in “gara” solamente uno riesce nell’intento, facendo guadagnare all’Italia il podio per l’individuale con il titolo di Vicecampione Europeo: si tratta di Predellinensi’s Boss, frutto di uno dei più rinomati allevamenti italiani per questa razza e progenie di altri
L’Italia vicecampione d’Europa Nei giorni 30 e 31 marzo scorsi si è svolta la Coppa Europa delle razze continentali, (la prima edizione disputata in due giorni) in Francia a Chalons en Champagne nei pressi di Reims. Come di consueto l’Italia ha partecipato all’importante confronto internazionale con gli altri Paesi membri della FCI nella nota classica a starne: Alessandro Evangelisti ha selezionato la squadra Tricolore su incarico dell’ENCI con cinque soggetti, (quattro titolari e una riserva) che hanno ben figurato durante il test. Tra i nostri si classifica con una bellissima prestazione Pradellinensis Boss,
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Kurzhaar condotto da Tullio Bottani, che ottiene con il CAC/CACIT il titolo di Vicecampione Europeo. La scuola cinofila italiana conferma la qualità della selezione zootecnica tracciata e coordinata con una strada ben precisa, che vede nel suo percorso strumenti per la verifica dei riproduttori. L’Europa della FCI ci considera da sempre come un riferimento importante e questi appuntamenti di confronto competitivo, (seppur a matrice zootecnica) ci regalano ogni anno delle ottime soddisfazioni. Il 2018 ha visto la composizione della squadra italiana con
noti campioni del passato. Il Bracco italiano Mosè di Cascina Croce, altro pregiato frutto della selezione Tricolore, concede indimenticabili momenti con la sua prestazione ma purtroppo, nelle due giornate di prova anche con turno e richiamo, pur non commettendo errori non riesce ad incontrare. Selezionare una squadra non è compito facile e Alessandro Evagelisti, Presidente del Gruppo Cinofilo Bolognese ed Esperto Giudice ENCI, dice. “Il nostro lavoro si sviluppa nella fondamentale matrice venatoria, ma, non accontentandoci delle sole
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tati attesi in maniera opportuna. Di fatto: Mosè non ha mancato nel mostrare quanto un Bracco italiano può ottenere nelle condizioni di ampie monocolture, con eleganza e grande determinazione. Purtroppo senza incontro ma rispettando le lepri. Hulotte e Akim non sono riusciti nelle due giornate. Boss ha dato tutto di sé stesso e nel secondo giorno ci ha regalato il CACIT che fa guadagnare il titolo di Vicecampione nell’individuale. Meritatamente vince la Croazia a squadre e un Langhaar per la Germania ottiene il titolo di Campione Europeo. Devo osservare compiaciuto che in questo contesto, durante la prova di Eccellenza come di consueto a corollario della Coppa, l’italiano Muller, Kurzhaar condotto dal bravo Mauro Pezzulli, ha guadagnato un CACIT nel barrage a sei disputato con altri importanti esponenti di varie razze”. Marco Ragatzu Mosè di Cascina Croce in azione alla Coppa Europa Continentali 2018
L’affermazione nell’individuale di Coppa Europa conferma la validità dell’allevamento e della selezione nella nostra Penisola qualità venatorie, apprezziamo evidenti qualità di stile di razza. I terreni della Francia sono meravigliosi e ricchi di coppie di starne. Malauguratamente anche molte lepri e caprioli. Per tale motivo ho cercato di scegliere coloro che hanno dimostrato migliori prestazioni. Non è stato facile: avevo un gruppo di cani molto interessanti alla fine delle verifiche fatte soprattutto a Zara nelle prove autunnali e primaverili, oltre che in alcune occasioni in Italia. Con
l’intento di verificarne anche la reattività nel confronto con le lepri, (il pericolo francese), l’ultimo appuntamento era alla Tollara e dal gruppo ne sono usciti i quattro componenti e la riserva. Ritengo che l’affrontare i terreni francesi poco prima dell’evento abbia causato quelle difficoltà che ci hanno impedito di fare meglio. Prima della Coppa si è cercato di far ambientare i soggetti della squadra, ma il tempo non ha permesso di ottenere i risul-
Muller vincitore CACIT alla prova di Eccellenza in Francia, con il proprietario Massimiliano Meloni e il conduttore Mauro Pezzulli
Squadra italiana alla Coppa Europa Continentali 2018
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Colognensi’s Merlin vincitore Campionato AICEB 2018 con il presidente Gunther, il proprietario Narciso Baiguerra e Molinari vice presidente AICEB
I successi in Coppa di Francia a squadre e individuale
verifica morfologica giudicata dalla signora Chantal Cescan vice presidente del CEB francese e dal sottoscritto, tutti i componenti delle varie squadre dovevano obbligatoriamente superare il test della confermazione, i cani che non avessero superavano tale test, sarebbero comunque stati ammessi a partecipare alla prova, ma le loro qualifiche non avrebbero portato alla squadra di appartenenza alcun punto ed esclusi da tutti i riconoscimenti del campionato AICEB. Le quattordici squadre presenti: Germania, Argentina, Belgio, Danimarca, Spagna, Francia, Grecia, Italia, Paesi Bassi, Portogallo, Rep. Ceca, Svezia, Svizzera, Ucraina, composte da un massimo di quattro soggetti, più una riserva, suddivise in cinque le batterie, sono state giudicate da una giuria internazionale direttamente proposta dal Club internazionale AICEB. La giuria era così composta: Lutz Hildebrandt (Germania),Carlos Beltran (Argentina) Antonio De Andres Andres (Spagna), Cristian Boucher (Francia) Pierre Floiras (Francia), Giorgio Bellotti (Italia), Dhr.Ad Bayens (Paesi Bassi)
L’Italia dei Breton vince tutto Quest’anno ad organizzare il Campionato Internazionale dei Breton, spettava alla Francia, il Presidente dell’AICEB. Christian Gunther, il presidente del CEB francese Pierre Floiras, la impeccabile segretaria Maryse e tutta la loro equipe, hanno organizzato il campionato in modo esemplare. I terreni di prova erano stupendi, campi immensi di frumento con giusta vegeta-
zione intervallati da campi di colza, starne valide sotto tutti gli aspetti, pedinatrici, rabbiose nel volo e solo pochi soggetti, nonostante la giusta presenza di coppie, hanno avuto la possibilità di ottenere un punto valido. Qualche lepre e anche qualche capriolo ha messo a dura prova la correttezza dei concorrenti. Il campionato è stato preceduto da una
Giuseppe Molinari (Polonia ), Joao Manuel Lisa (Portogallo), Henri Goeldlin (Svizzera). La equipe Italiana, selezionata con competenza e professionalità da Ernesto Ghirado era composta da: Mito, proprietario e conduttore Fabio Lascialfari, Colognensis Merlin proprietario e conduttore Narciso Baiguera, Hyulky de Keranlouan proprieLa giuria
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Colognensi’s Merlin vincitore del titolo individuale
tario e conduttore Giuliano Goffi, Gephore de Keranlouan propprietario Giuliano Goffi, conduttore Mauro Pezzulli, (riserva) Goao de Keranlouan proprietario G. Ambrosetti, conduttore Mauro Pezzulli. Nella verifica morfologica, la squadra Italiana, ha ottenuto la qualifica di eccellente con tutti i soggetti presentati. Soddisfazione ed orgoglio da parte di tutti i conduttori, del Presidente del CIEB Andrea Tureddi e del selezionatore Ernesto Ghirardo, per avere ottenuto in terra francese, “la patria del Breton” un così alto riconoscimento, erano ben otto anni che il CIEB non festeggiava la vittoria di un evento così importante. Particolarmente entusiasmante è stato il barrage con tre soggetti per l’assegnazione del titolo individuale, Hostar de Keranlouan condotto da Ribes, Colognensis Merlin condotto da Baiguera, e Jaustiner de la Vallee D’Orveval condotta da Piat J.Ch; la giuria composta da Giuseppe Molinari, Joao Manuel Lisa, e da Henri Goeldlin, ad unanimità ha assegnato la vittoria a Colognensis Merlin. Voglio elogiare personalmente oltre a tutta la squadra, il nostro socio Narciso Baiguera, che per la prima volta ha partecipato ad un evento così importante, coronando così il suo sogno da appassionato cinofilo di far parte della rappresentativa italiana, salendo sul massimo gradino del podio, complimenti Narciso, il tuo sogno è diventato realtà. Testo e foto Giorgio Bellotti
Ottimi i terreni di prove, serrato il confronto. Condiviso il verdetto della giuria
La squadra italiana
CLASSIFICHE 26 MARZO 2018 Batteria 1 Giudice Floiras (F) e Lisa (P) CACIT Hostar de Keranlouan (FR) prop. P. Morin, cond. R. Ribes Batteria 2 Giudice De Andres (E) e Bayens (NL) 1° ECC Rudi de Casa Ato (ESP) prop. Fuentès, cond. Fuentès 2° MB Mito (IT) prop. Lascialfari, cond. Lascialfari Batteria 4 Giudice Molinari (POL) e Beltran (ARG) 1° ECC Jaustine de la Vallée d’Orseval (DE) prop. Mueller, cond. Piat JC 2° MB Klaphatens Etienne (DK) prop. Valdemar Nielsen, cond. Valdemar Nielsen Batteria 5 Giudice Boucher (FR) e Belotti (IT) 1° MB Ibero de Coplilla (PT) prop. Martins, cond. Martins 27 MARZO 2018 Batteria 1 Giudice Floiras (F) Lisa (PT) 1° ECC Gephore de Keranlouan (IT) prop. Goffi, cond Pezzuli Batteria 2 Giudice Des Andres (E) Bayens (NL) 1° ECC Quin de Penalobera(BE) prop. Misseghers, cond. Harte 2° MB Coenobium Lika prop. Van de Langenberg, cond. Van de Langenberg Batteria 3 Giudice Goeldlin (CH) e Hildebrandt (DE) 1° MB Mito (IT) prop. Lascialfari, cond. Lascialfari Batteria 4 Giudice Molinari (PL) e Beltran (ARG) 1° CAC/CACIT Colognensi’s Merlin (IT) prop. Baiguera, cond Baiguera 2° MB Lillegemont Mac-Nevis (SE) prop. Berglund, cond Berglund Batteria 5 Giudice Belotti (IT ) e Boucher (F) 1° ECC Jet du Grand Capricorne (F) prop. Georges, cond Georges 2° MB Jaustine de la Vallée d’Orseval (DE) prop. Mueller, cond Piat JC CLASSIFICA A SQUADRE 1° Classificata Italia 2° Classificata Francia 3° Classificata Pays Bas
punti 32 punti 28 punti 8
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successi all’estero
RUBRICA GRATUITA RISERVATA AI SOCI ENCI
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ACCESSO ALLA RUBRICA BEST IN SHOW: 1°, 2°, 3° classificato (compresi Coppie, Gruppi, Giovani, Veterani) RAGGRUPPAMENTO: 1°, 2°, 3° classificato RADUNI E SPECIALI DI RAZZA: BIS: 1°, 2°, 3° - BOB-BOS 1° classe campioni, libera, intermedia, lavoro, giovani, veterani
INDICARE nome del cane, razza, luogo e data expo, classifica, giudice, allevatore, proprietario. Le inserzioni incomplete, verranno cestinate Inviare a redazione@enci.it I NOME DEI CANI, ALLEVATORI E PROPRIETARI DEVONO CORRISPONDERE AL LIBRO GENEALOGICO. LA REDAZIONE NON È RESPONSABILE DI EVENTUALI ERRORI DAL NUMERO DI GIUGNO SOLO SUCCESSI OTTENUTI NELL’ANNO 2018 CRUFTS 2018 Accesso alla rubrica per i soggetti di allevamento e/o proprietà italiana che abbiano ottenuto il 1° posto nella classe d’appartenenza, oltre a BOB-BOS e risultati nel Ring d’Onore
LUDSTAR FREDERICK FRANKENSTEIN Gordon setter CRUFT Birmingham (UK) 11/3/18 BOB Giudice Kathy Macara
Setter e Pointer Championship Show Scotland 4 /11/17 2° classificato Best in Show
Giudici A. Macara - J. Thirwell Allevatore e proprietario Michele Ivaldi
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GINGER NO SUN GO TESSAIGA Shiba CRUFTS Birmingham (UK)10/3/18 1° Yearling Class
Giudice W A G Cowland Allevatore e proprietario Allev. Tessaiga
QUEENLORD MAGNIFICENT SWALLOW TAIL Bassotto nano p/d CRUFTS Birmingham (UK) 9/3/18 1° Yearling Class
Giudice Rachel Barney Allevatore e propr. Valentina Barcella
QUEENLORD SKINNY LOVE Bassotto nano p/d CRUFTS Birmingham (UK) 9/3/18 BOB HARMAKHIS WISDOM AURORA FOSCA Rhodesian Ridgeback CRUFTS Birmingham (UK) 9/3/18 BOB Giudice L.A.Barnes Allevatore e proprietario Sara Venturelli
Giudice Rachel Barney
Expo di Goteborg (S) 7/1/18 2° classificato Best in Show
Giudice Zafra Sirik Allevatore e propr. Valentina Barcella
successi all’estero
NEVERENDINGSTORY DELLE NEBBIE DI AVALON Pastore di Brie Speciale di Valence (F) 3/3/18 R/CAC Cl. Intermedia
Giudice M. Pecoult Allevatore e proprietario Luigino Chiea
GOLIA DELLA BAIA AZZURRA Alano blu Speciale di Valence (F) 4/3/18 BOB Giudice Pressiat Violaine Allevatore Patrizio Donati Proprietario Gianmaria Furini
IPANEMA DELLA BAIA AZZURRA Alano nero Speciale di Valence (F) 4/3/18 Junior BOB
Giudice Pressiat Violaine Allevatore Patrizio Donati Proprietario Gianmaria Furini
SCEDIR DUSTIN HOFFMAN Zwergschnauzer n/a Expo di Alicante (E) 2/1/17 1° classificato gruppo 2
Giudice Fabrizio La Rocca Allevatore e proprietario Fabio Ferrari
FIVE O’CLOCK TEA Siberian Husky Club Show Celje (SLO) 17/2/18 BOB
Giudice Rafael Gacia Allevatore e propr. Tomasini Renato
W-ASHA OF IMPERIAL GRACE Alano nero Speciale di Valence (F) 4/3/18 BOS Giudice Pressiat Violaine Allevatore Diana Minaeva Proprietario Allev. della Baia Azzurra
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successi all’estero
SEAN CONNERY DEGLI ANGELI ROSSI Setter Irlandese rosso Speciale di Celje (SLO) 6/1/18 BOB Giudice Hans Van Den Berg Allevatore Gloriana Danzè Proprietario Piergiorgio Basciano
ITALIANSTYLE CASPER Pumi Expo di Westminster New York (USA) 12/2/18 BOB Giudice Peter Green Allevatore Aurora Lovison Proprietario Susan Schultz
NAUSICAA DEL CONTEVERDE Bassotto standard p/c Expo di Zagabria I (HR) 25/11/17 2° classificato gruppo 4 Giudice Vazakas Nikos
Club Show Zagabria (HR) 24/11/17 BOS Giudice Erwin Deutscher Allevatore Allev. del Conteverde Proprietario Allev. dei Carraresi
HEROE’S DREAMS CALL ME CRAZY & STAR’S OF WHITE NIGHT CENTRAL BOSS Zwergschnauzer bianco Expo di Maastricht (NL) 30/1/18 1° BIS COPPIE
Giudice Jan Ritchie Gladstone Allevatore e propr. Salvatore Romano 54
TIGIDIT CHEYENNE Azawakh Expo di Rijeka (HR) 25/2/18 2°classificato gruppo 10
Giudice Nikola Smolic Allevatore Alberto Rossi Proprietario Loredana Santarossa
QOCCLE’S WELCOME EMIRA Yorkshire Terrier Club of Greater di New York (USA) 10/2/18 BOB Giudice Edd Bivin Allevatore e propr. Nicoletta Pollini
successi all’estero
FANTASY GIN SHEN TE CHOWS Chow-Chow Speciale di Celje (SLO) 17/2/18 2° classificato Best in Show Giudice Carmen Navarro
Expo di Celje (SLO) 18/2/18 2° classificato gruppo 5
FANTASY GIN SHEN TE CHOWS + FAMOUS N KNOW IT SHEN TE CHOWS + EL NINO FOR TIGIDIT ZAAFRANE SHEN TE GUARDS OF KING Azawakh 1° BIS Gruppi Giudice Rafael Garcia Parrondo Speciale di Hannover (D) 22/7/17 Allevatore e proprietario Andrea Jurcan BOB
Giudice P. Mazura Allevatore e proprietario Alberto Rossi
Giudice Rafael Garcia Parrondo
1° BIS Giovani
Giudice Carmen Navarro Allevatore e proprietario Andrea Jurcan
ICARO IN VOLO Bassotto standard p/c Expo di Zagabria (HR) 26/11/17 3° classificato gruppo 4 Giudice Anna Albrigo
Club Show Zagabria (HR) 24/11/17 2° classificato Best in Show
Giudice Erwin Deutscher Allevatore e propr. Allev. dei Carraresi
NEREJDE PAMELA Whippet Speciale di Dolsko (SLO) 9/9/17 CAC Cl. Intermedia Giudice M.Mahonen
Speciale di Zagreb (HR) 24/11/17 CAC Cl. Intermedia JOHN’S ISLAND DREAMBLACK Terranova Expo di Banja Luka (BIH) 10/3/18 2° classificato gruppo 2
Giudice B. Foss Allevatore e propr. Stefano Muzzolini
Giudice Zaza Omarov Allevatore e propr. Allev. Dreamblack
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successi all’estero
CRAZY COAT EMILIA MATILDE Irish Soft Coated Wheaten Terrier Expo Celje (SLO) 6/1/18 2° classificato gruppo 3 MASAAL ZAMBESI BLACK RIVER Schnauzer nero Club Show Graz (A) 3/3/18 1° classificato Best in Show
Giudice Thorsten Himmrich Allevatore Tiziana Ferioli Proprietario Stefano Gobbi
BUA LUANG DANELLI SERENE Thay Ridgeback Dog Expo di Celje (SLO) 6/1/18 3° classificato gruppo 5 Giudice Janus Opara
EXPÒ Rijeka (HR) 24/2/18 1° classificato gruppo 5 Giudice Fred Peddie Allevatore Natalia Evsikova Proprietario Stefano Gobbi
Giudice Luisella Molinari Kunderfranco Allevatore Sabina Favaro Proprietario Luca Bignotti
MASAAL SECRET BLACK ROSE Schnauzer nero Club Show Graz (A) 3/3718 CAC BOS Giudice Luisella Molinari Kunderfranco Allevatore e proprietaria Sabina Favaro
MASAAL ZAMBESI BLACK RIVER & MASAAL SECRET BLACK ROSE Schnauzer nero Club Show Graz (A) 3/3718 1° BIS Coppie
Giudice L. Molinari Kunderfranco & Eva Bruspersky Allevatore e proprietario Sabina Favaro
RIVENDEL MALS SHINING STAR Alaskan MaIamute Expo di Herning 4/11/2017 3° classificato gruppo 5
Giudice K. V. Gilliland Allevatore Ryan & Corinne Farrugia Proprietario Stefano Ladolfi
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TIN PAN ALLEY EASY RIDER FOR TIMANG Chow Chow Expo di Vrtojba (SLO) 10/12/17 1° BIS Veterani Giudice Mirja Lapanja Allevatore Gordana Zupanc Proprietario Serena Da Gioz
RUBRICA GRATUITA RISERVATA AI SOCI ENCI
successi Italia
ACCESSO ALLA RUBRICA A PARTIRE DAL 1° GENNAIO 2017 1° classificato del Raggruppamento, compresi Coppie, Gruppi, Giovani e Juniores in Esposizioni Internazionali in Italia. 1°, 2°, 3° classificato del Best in Show generale INDICARE nome del cane, razza, luogo e data expo, classifica, giudice, allevatore, proprietario. Le inserzioni incomplete, verranno cestinate Inviare a redazione@enci.it I NOME DEI CANI, ALLEVATORI E PROPRIETARI DEVONO CORRISPONDERE AL LIBRO GENEALOGICO. LA REDAZIONE NON È RESPONSABILE DI EVENTUALI ERRORI DAL NUMERO DI GIUGNO SOLO SUCCESSI OTTENUTI NELL’ANNO 2018
STARLIGHT EXPRESS DEL BIAGIO Alaskan Malamute Expo di Roma 16/3/18 1° classificato Best in Show
Giudice Antonino La Barbera Allevatore e propr. Giuseppe Biagiotti
BLU EMPEROR OF NEWFOUNDLAND HILLS Terranova Expo di Parma 17/3/18 2° classificato Best in Show
Giudice Raphael de Santiago Allevatore e propr. Domenico De Vitto
KOLLAPS MELIBEOUS Greyhound Expo di Gonzaga 11/03/18 1° classificato Best in Show
Giudice Giovanni Battista Tabo Allevatore e proprietario Allev. Kollaps
NO LOVE NO SEX DEI REALI DI SPAGNA & HEIDINBLACK Bassotti standard p/c Expo di Piacenza 13/3/18 1° BIS Coppie
Giudice Giulio Bezzecchi Allev. Jari Spagna e Valentina Vergnani Proprietario Valentina Vergnani
JUPITER CAINE + PESCA + BUCK Volpini italiani Expo di Trento 24/2/18 1° BIS Gruppi
Giudice Giuliano Biasiolo Allevatore e proprietario Eva Barbieri 57
successi in italia
KURPAS’N DIDGERIDINGO GO GO GO Australian Cattledog Expo di Forlì 28/1/18 1° BIS Juniores
Giudice Maria Ceccarelli Allevatore Cheryl N Jhon Kurpas Proprietario Gemma Zuccato Gemma
DAKOTAROSE WRECKING BALL FROM LUNAE BORDER Chinese Crested Dog s/p Expo di Reggio Emilia 18/3/18 1° BIS Juniores
Giudice Alberto Cucillato Allevatore Allev. From Lunae Border Propri. Valeria Elena Maria Milanesi
MONTIDILIMBARA ERAGON Bullmastiff Expo di Sassari 1/4/18 1° classificato gruppo 2
Giudice Ferdinando Asnaghi Allevatore e propr. Graziano Deidda
I BRAVI RAGAZZI EASY RIDER Bullmastiff Expo di Pistoia 10/2/18 2° classificato Best in Show Giudice K. Butrimova
Expo di Arezzo 11/2/18 3° classificato Best in Show
Giudice Sergio Pizzorno Allevatore e proprietario Nadia Furlon 58
INDIANA JONES DEI DEMONI NERI Riesenschnauzer nero Expo di Catanzaro 25/3/18 1° classificato Best in Show BENEDICT Alano blu Expo di Piacenza 16/3/ 18 1° classificato gruppo 2
Giudice Yanchev Oleg Allevatore Inna Chebanova Proprietario Svetlana Zubchenko
Giudice Vasco Murdesa Allevatore Allev. dei Demoni Neri Proprietario Vincenzo Borriello
C L U B SOCIETÀ ITALIANA MASTINO NAPOLETANO EXPO’ INTERNAZIONALE DI PISTOIA E AREZZO 10/2/2018 Sabato 10 febbraio si è svolta la prima delle due splendide giornate cinofile organizzate dal Gruppo Cinofilo Aretino in collaborazione con quello Pisto
SAMN - Contessa Del Nolano
iese; questo importante appuntamento invernale nella città aretina sempre più affascinante e ricco di tradizione (basti pensare che la prima expò nazionale si svolse nel settembre del 1952 con 94 cani iscritti, tra cui due soli mastini napoletani TO’ GUAGLIO NE di Mario Querci e CLODIA di Renato Soardo, entrambi poi divenuti capostipiti di due linee di sangue, giudicati quel giorno dal Dott. P.A. Pesce!) ha visto oltre mille soggetti iscritti con giuria equa mente divisa tra i italiani e stranieri. Otto i rappresentanti della nostra razza iscritti a cata logo ma solo sette presenti, giudice Pietro Marino, specialista della razza, che ha stilato alla fine la se guente classifica: 1° in classe libera, migliore di razza, miglior maschio, CACIB e CAC BRIGANTE DEL NOLANO dal nero mantello; 1° in classe intermedia, R/CAC e R/ CACIB, ACHILLE, di proprietà di Amitrano Mario. Miglior femmina (mantello grigio) CONTESSA DEL NOLANO, CAC,CACIB; 2° classificata con Riserva CAC e Riserva CACIB FEDERICA DELLA RUPE, di proprietà dell’Allevamento dei Mastini della Rupe di Nello Vaccaro. Lo spareggio per il Migliore di Razza ha visto prota gonisti i due soggetti, vincitori della classe libera, dell’allevamento del Nolano di DeFalco di grande tipicità e tonicità con gran voglia di muoversi, è stato vinto dal maschio dal mantello nero sulla femmina grigia. In tutti i soggetti presentati va sottolineata la tonicità e la voglia di muoversi armonicamente. Tra i giovani unico rappresentante per i maschi CA RONTE All. Vincenzo Ditella, proprietaria Biseo Sandra Milena Laura. 1° classificata nelle femmine è risultata BRIANA DELLA BAIA VERDE All. Vito Salito, propr. Rosa ti Maria, 2° classificata CLEOPATRA REGINA D’EGITTO, All. Rosaspina Antonella, prop. Pazza gli Paola. Lo spareggio per il Miglior Giovane è stato vinto da Briana della Baia Verde che ha partecipato al ring d’onore finale per i pari età, mentre Brigante de Nolano ha partecipato al raggruppamento 2° per i migliori razza. SAMN Società Amatori Mastino Napoletano Sede operativa SCISCIANO 80030 (Napoli) www.samn.it E.mail info@samn.it
SOCIETÀ AMATORI SCHAFERHUNDE CAPACCIO PAESTUM (SA) Si è svolto Domenica 11 marzo, a Capaccio Paestum (SA), lo Stage Nazionale giovani S.A.S., organizzato dalla responsabile giovani S.A.S. Salerno Marilena Marchese, con il patrocinio della S.A.S. Regione Campania Sud, Allevamento dell’Hera Argiva, Co mune di Capaccio Paestum ed Assessorato allo Sport. L’evento, che ha visto la partecipazione di tantissimi giovani da ogni parte d’Italia, è stato suddiviso in due sezioni: la prima teorica con l’intervento dei medici veterinari Dott.Francesco Iannuzzi, Dott.ssa Paola Zunno, e del relatore Vincenzo Sabatino, che hanno trattato lo standard di razza, le basi di allevamento e le cure che un cucciolo richiede. La seconda sezione, pratica, guidata da Giacomo De Caro, responsabile addestramento S.A.S. Salerno,che ha avvicinato i partecipanti con le basi di educazione ed addestra mento. Tantissimi gli applausi per le dimostrazioni pratiche di “obedience” di “ricerca” e di “attacco”. Si è conclusa una fantastica giornata cinofila all’inse
Stage SAS
Stage Nazionale Giovani SAS a Capaccio Paestum
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C L U B gna dello sport, del divertimento e della passione per tutti gli appassionati della splendida razza del cane da pastore tedesco, conquistando il titolo di stage Gio vani con il maggior numero di iscritti. Marilena Marchese sas.giovanisalerno@gmail.com
CLUB ITALIANO SPITZ 1° RADUNO “CLUB ITALIANO SPITZ” CITTÀ DI CAGLIARI Giudice: Anna Albrigo
SOCIETÀ AMATORI SCHAFERHUNDE Via Alfeo Corassori 68 41124 MODENA (MO) Tel. 059-354197 - Fax 059-354638 info@www.sas-italia.com http://www.sas-italia.com
ASSOCIAZIONE MAGYAR VIZSLA CLUB ITALIANO RADUNO MAGYAR VIZSLA Presso Expo Internazionale di Parma 17/3/ 2018 Fiere di Reggio Emilia Sabato 17 Marzo 2018 si è svolto il secondo Raduno AMVCI del 2018 durante l’Esposizione Internazio nale Canina di Parma all’interno dei padiglioni della Fiera Reggio Emilia. Il Raduno concorre per l’assegnazione del Trofeo del Magyaro 2018 assieme alle 2 prove speciali vizsla su selvaggina naturale del 10.03.2018 svoltasi a Parma e del 07.04.2018 di Castel San Pietro Terme. Al raduno AMVCI erano iscritti a catalogo in totale 10 soggetti suddivisi in 3 della razza a pelo duro e 7 a pelo corto. Di seguito riportiamo i risultati dell’esperto Giudice Kis Tibor (Ungheria) MAGYAR VIZSLA A PELO DURO Campioni Maschi Arthur Zoldmali Allev. Zso fia Miczek Pr. Maurizio Massolo 1° ECC BOB Giovani Maschi Cedrus Zoldmali Allev. Zsofia
BOB e BOS Wizsla a pelo duro
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BOB e BOS Wizsla a pelo corto Miczek Pr. Maurizio Massolo 1° ECC MG Libera Femmine Nachos Zoldmali Allev. Zsofia Miczek Pr. Alessandro Poggini 1° CAC BOS
Nello scenario della “Fiera internazionale della Sarde gna” si è svolto il primo raduno cagliaritano del C.I.S. Buono il numero degli iscritti (44), molto buona la gestione e preparazione del ring a cura delle consigliere I.Spinelli, F.Piras e P.Montis. Bellissimi i premi in palio “oggetti artigianali Sardi” offerti dal Club e coppe offerte dal G.C.C. Tre varietà presenti: Wolfspitz, Spitz tedeschi piccoli e Spitz tedeschi nani. L’esperta giudice Anna Albrigo,
MAGYAR VIZSLA A PELO CORTO MASCHI Campioni Iurgen Rey D’Celis Allev. Sergio Alon so De Celis Pr. Romina Cantini 1° ECC Libera Van Iron del Fatalbecco Allev. Alessandro Poggini Pr. Livia Fabbri 2° R/CAC Aranyvadasz Vigec Allev. Czekes Lorand Pr. Alessan dro Poggini 1° CAC BOB Giovani Sthil del Fatalbecco Allev. e Pr. Alessandro Poggini 1° ECC MG FEMMINE Libera Dora di Osteria Nuova Allev.Paolo Chiodi ni Pçr. Enrico Brogiolo 1° MB Lavoro Qwerty Hashtag del Fatalbecco Allev. e Pr. Alessandro Poggini 1° CAC BOS Intermedia Sintra Rey D’Celis Allev. Sergio A lonso De Celis Pr. Romina Cantini 1° CAC ASSOCIAZIONE MAGYAR VIZSLA CLUB ITALIANO c/o Poggini - Frazione Montedoglio 19 52037 SANSEPOLCRO (AR) Tel. 335-6637690 segretario@vizslaclub.it http://www.vizslaclub.it
Anna Albrigo ed il presidente del club Riccardo Gentili
Wolfspitz BOS
C L U B scrupolosa attenta e meticolosa ha così assegnato l’ambito CAC valido per il campionato italiano di bellezza e i BOB ai meritevoli in gara. Vorrei infine ringraziare la presidente del G.C.C la signora Grassi per l’ospitalità e disponibilità. Un arrivederci al pros simo anno, Grazie a tutti. Il Presidente Riccardo Gentili RADUNO NAZIONALE SPITZ CAGLIARI 24/2/2018 GIUDICE ALBRIGO ANNA WOLFSPITZ LIBERA ATHENA OUT OF THE SEA 1° CAC GIOVANI CRYSTAL DEI LEONI NEL BOSCO 1° BOB GIOVANI, BOB SPITZ PICCOLO, ARANCIO, GRIGIO E ALTRI COLORI MASCHI LIBERA CHARM PARTI AT MARNAD 1°ECC. BOS BRILLIAN GIFT IZ GRADA KATERINY 2° ECC. JUNIORES FENOMENO DEI LEONI NEL BOSCO 1° M.P. BOB PUP FEMMINE LIBERA APPLE’S ANGEL MY FAIR LADY 1° CAC, BOB
Best in Show
Spitz Nano BABY BOB
BOB Spitz Piccolo
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SPITZ NANO (POMERANIA) DI TUTTI I COLORI MASCHI LIBERA BLACK DIAMOND DEL POM ISLAND 1° R/ CAC BAD BOY DEL REGNO DEGLI GNOMI 2° ECC. INTERMEDIA DANSTARKOM LEGEND LION HEARTS 1° CAC, BOB DANSTARKOM SAY HELLO YASHA SASHA HARLEY DAVIDSON 2° ECC.
GIOVANI WILLIAM 1° MB JUNIORES FLORYARTPOM’S POWER OF CAYMAN 1° MP BOB PUP MAUI DEL POM ISLAND 2°MP BABY LUXOR DEL POM ISLAND 1° MP BOB M PUP SHAMAAN ABI VICTORIA 2° P FEMMINE CAMPIONI KATANA 1° ECC. LIBERA
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C L U B All. e Prop. Bresciani P. 2 ECC BLACK MUSCK SHAKESPERARE All. Vago A. Prop. Daveri G. INTERMEDIA 1 R/CAC R/CACIB LUPO’S GOLD FRED SALI NES ALWAYS WITH ME All. Postiglione Prop. Coni 2 ECC BLACK MUSCK REAL EMOTION All. Vago Prop Colombo S. FEMMINE LIBERA 1 CAC CACIB BOS DANCINGROCK&ROLL MOONLIGHT All. Foroni Prop. Procopio 2 R/CAC R/CACIB FROM THE SKYDOWN DEL PEDORO All. e Prop. Zaro INTERMEDIA 1 ECC JULIEN WANTS ONLY HAVE FUN DEL LA VALLE DEL BACCO All. Lo Giudice Prop. Bonanno GIOVANI 1 ECC Miglior Giovane ALANIS PIXIES PEI All. Sessa Prop. Gizzarelli
Spitz nano BOB e BOS
SHAR PEI CLUB ITALIANO EXPO SPECIALE REGGIO EMILIA 18/3/2018 GIUDICE DE SANTIAGO RAFAEL (PR) MASCHI LIBERA 1 CAC CACIB BOB BLACK IDOL’S SPECIAL ONE
Spitz nano nano Juniores femmine BOB OF POMS FOREVER INVIDIA 1° CAC, BOS DANSTARKOM TOUJOURS BELLE 2° R/ CAC GIOVANI MERRY POM RED PRINCESS PHOEBE 1° MB HEKA DEL POM ISLAND –2° MB JUNIORES FLORYARTPOM’S AINSELL THE LOVELY FAI RY 1°MP BOS PUP KITIARA DEL POM ISLAND 2° M.P. BABY FLORYARTPOM’S AIZEN MYOO GODDES OF LOVE – 1° M.P BOS M PUP HOPE THE DIAMOND OF MERRY POM 2° CLUB ITALIANO SPITZ c/o Montis Paola Case Sparse Strada San Sperate 130/D 09033 Decimomannu (CA) Tel. 366-8174044 info@clubitalianospitz.com http://www.clubitalianospitz.com
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Rafael De Santiago premia il BOB - BOS
SHAR PEI CLUB ITALIANO C/O DAL ZOTTO LAURA VIA NORCEN 31 32034 PEDAVENA (BL) Tel. 0439-303270 Alt. 329-2117313 Fax 049-3006989 segreteria@sharpeiclub.it http://www.sharpeiclub.it
C L U B SOCIETÀ ITALIANA COLLIES SPECIALE DI CAGLIARI 25/02/2018 GIUDICE ALAN JONES (I) Ringrazio molto di avermi invitato a giudicare la speciale Collie in seno all’Internazionale di Cagliari. Ho ricevuto un’ospitalità eccellente dall’organizza zione di Cagliari. C’erano iscritti 22 Collies a pelo lungo ed 1 a pelo corto, un buon numero per la Sardegna. La qualità era abbastanza buona. Benchè ci siano molti aspetti da migliorare, sono stato contento dei miei vincitori. In generale la taglia dei cani era buona ed anche il carattere nel complesso era buono. Ma c’è molto lavoro da fare per migliorare costruzio ne, tipo, testa e movimento. Ho trovato che le teste non avevano le giuste propor zioni con cranio stretto e sfuggente, mandibola infe riore debole e stop non ben posizionato. In generale gli occhi e l’espressione erano abbastanza buoni, ma ce n’erano alcuni con espressione, forma e posizione dell’occhio non corretta. In generale le incollature erano abbastanza buone. Le proporzioni del corpo di molti combinavano un tipo compatto con le angolature anteriori e posteriori non corrette. Inoltre c’era il problema di code attaccate troppo al te, corte e portate alte in movimento. Sono stato contento dei miei vincitori che avevano molti aspetti che io cerco in un Collie. I miei vincitori: CAC CACIB BOB Queengiada Blue di Casabocci, una bella blue merle con un super movimento. Avrei voluto che si mostrasse un pò più felice, e sono stato contento che si sia piazzata terza al gruppo. CAC CACIB BOS Bright Merrybrook Eminent bel maschio tricolore con bella taglia, testa ed occhi di forma molto bella. Ha perso il BOB dalla femmina in quanto lei era superiore nel movimento. Miglior giovane Giuly’s Dream Made in Italy bella giovane con bella forma,movimento e costruzione eccellente. SMOOTH COLLIE Ce n’era solo uno ma era di buona qualità con buona testa e costruzione. Un buon rappresentante della razza.
BOS Bright Merribrook Eminent
BOB Queengiada Blue di Casabocci SPECIALE DI CAGLIARI 25/02/2018 MASCHI LIBERA 1 CAC CACIB BOS BRIGHT MERRIBROOK E MINENT All. Ragiryan Prop. Romelli 2 R/ CAC R/CACIB VELVET IN BLUE DI PARA DISE COLLIES All. Montenegro Prop. Tenuzzo INTERMEDIA 1 ECC KILLIAN FULVO DELLE MONADE All. Serra Prop. Pianelli GIOVANI 1 ECC GRAND CRU DELLA BUCA DELLE FA TE All. Ricciardi Prop. Romelli 2 ECC GRAN MOGOL BRIGHT BLUE LIGHT All. e Prop. Soddu FEMMINE LIBERA 1 CAC CACIB BOB 3° BOG QUEENGIADA BLUE di CASABOCCI All. e Prop. Gallini 2 R/ CAC R/ CACIB CASSIOPEA NERA All. e Prop. Soddu
SOCIETA’ ITALIANA BASSET HOUND MOSTRA SPECIALE SASSARI 1/4/18 GIUDICE FERDINANDO ASNAGHI MASCHI LIBERA 1° TERRA D’ORFILI GIOTTO ECC PROP. E ALL. ANTONELLA BONACOSSA 2° DANTE DEI TRENTAROSSI ECC PROPR. ABBIATI ALESSANDRA ALL. TRENTAROSSI FRANCESCO
BOB Terra D’Orfili Grande Ida
BOB Smooth Dragon INTERMEDIA 1 ECC NYITRAMENTI UMMAGUMMA All. Balszovits Prop. Serra GIOVANI 1 ECC MIGLIOR GIOVANE GIULY’S DREAM MADE IN ITALY All. e Prop. Cuccu 2 ECC GYPSY GIRL DELLA BUCA DELLE FATE All. Ricciardi Prop. Romelli SMOOTH COLLIE LIBERA MASCHI 1 CAC CACIB BOB DRAGON All. Mussi Prop.Carta SOCIETÀ ITALIANA COLLIES C/O CAZZANIGA VIA PIETRO BIANCHI 28 - 27049 STRADELLA (PV) Tel. 0385-245615 segreteriacollies@virgilio.it http://www.societaitalianacollies.com/
FEMMINE LIBERA 1° TERRA D’ORFILI FEDRA CACCACIB PRO PR. E ALL. ANTONELLA BONACOSSA INTERMEDIA 1° TEOCRAZIA ONE MILLION R/CACR/CA CIB PROPR. FRANCESCA GHEZZI ALL. DE SANTIS UMBERTO GIOVANI 1° TERRA D’ORFILI GRANDE IDA ECCMI GLIOR GIOVANEBOB PROPR. E ALL. ANTO NELLA BONACOSSA SOCIETÀ ITALIANA BASSET HOUND C/O ANDREIS NICOLA VIA SAN CESARIO 12/A - 25075 NAVE (BS) Tel. 338-7474629 - Alt. 329-6734779 bassethoundclub@tiscali.it www.bassethoundclubitalia.org
CAC - CACIB Terra D’Orfili Fedra
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ORGANO UFFICIALE DELL’ENCI Ente Nazionale della Cinofilia Italiana n. 5 maggio 2018 – Anno 64° DIRETTORE RESPONSABILE: Fabrizio Crivellari UFFICIO STAMPA E PUBBLICHE RELAZIONI: Rodolfo Grassi REDAZIONE: Renata Fossati PROPRIETÀ ED EDITORE: ENCI Milano HANNO COLLABORATO: Federico Vinattieri, Rodolfo Grassi, Lorena Merati, Tiziana Busato, Stefano Spagnulo, Zeffirino Riccardi, Francesco Richetti, Giuseppe Gallotta, Elio Grassiu, Marco Ragatzu, Giorgio Bellotti ENCI IN INTERNET: www.enci.it informazioni: info@enci.it soci: soci@enci.it segreteria: segreteria@enci.it libro genealogico: lg@enci.it expo: expo@enci.it prove: prove@enci.it redazione: redazione@enci.it biblioteca: biblioteca@enci.it REDAZIONE, PUBBLICITÀ: 20137 Milano - Viale Corsica 20 Tel. 02/7002031 Fax 02/70020323 IMPAGINAZIONE GRAFICA: Studio DOD design - Massa Lombarda (RA) STAMPA: ELCOGRAF S.p.A. Via Mondadori 15 37131 Verona SPEDIZIONE PER L’ITALIA E PER L’ESTERO: ELCOGRAF S.p.A. Via Mondadori 15 37131 Verona PUBBLICITÀ: Greentime S.p.A. Via San Gervasio 1 40121 Bologna Tel. 051/223327 info@greentime.it - www.greentime.it La quota associativa dei Soci Allevatori è pari a euro 51,65 e dei Soci Aggregati a euro 5,00; ai soli fini postali, euro 2,00, sono da considerarsi quale quota di abbonamento alla rivista.
La Direzione non si assume alcuna responsabilità sulle inserzioni pubblicitarie inoltrate senza bozzetto, sulle quali, peraltro, si riserva di operare eventuali tagli al testo, compatibilmente con lo spazio prenotato. Articoli e fotografie, anche se non pubblicati, non si restituiscono. La responsabilità per i contenuti e le opinioni espresse negli articoli pubblicati è esclusivamente degli autori
Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 3639 Pubblicazione riservata ai Soci dell’Ente
Associato alla Unione Stampa Periodica Italiana
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AGILITY È ITALIANA LA CAMPIONESSA FCI L’8 ottobre 2017 a Liberec in Repubblica Cieca, all’ultima edizione del Mondiale di Agility FCI, Tereza Kralova conduttrice della Repubblica Cieca con il Border Collie “Expolsive Essay” conquistano il titolo di Campioni del Mondo di Agility individuale LARGE, la categoria più ambita in assoluto. Questo successo corona una straordinaria carriera che fino ad oggi rende questo binomio uno dei più forti di tutti i tempi. “Explosive Essay” chiamata Say è una femmina di Border Collie allevata in Italia presso un piccolo allevamento amatoriale in Trentino Alto Adige, l’allevamento “OF SHADOWMAN”, di cui sono titolari Serghei Garau e Ingrid Rogger. “Per noi una grande soddisfazione - dicono - vedere un nostro cucciolo vincere un titolo del genere, i nostri sforzi per allevare cani sani, performanti e dal carattere solido sono ampiamente ricompensati.
Come allevatori di questa stupenda razza, vogliamo puntare sulla qualità e non sulla quantità, perché quello che conta per noi è il benessere dei nostri cani”.
ADDIO A VALERIO MEUCCI Se n’è andato un grande personaggio del mondo della cinofilia, uno dei titolari dell’Allevamento di Fossombrone e Fondatore della Associazione Trofeo Mario Querci. Grandissimo appassionato di molossoidi, considerato da molti uno dei “pionieri” del Dogo Argentino in Italia, e successivamente grande allevatore ed appassionato “Mastinaro”, rispettato da tutti. I Mastini Napoletani da lui allevati sono entrati di prepotenza nella storia della razza, ottenendo successi in tutto il Mondo. Con Valerio Meucci se ne va un esempio di signorilità, di onestà, un vero “Signore della cinofilia”, una figura che rappresentava in modo esemplare l’essenza di questa passione. Ora continuerai a varcare i ring di tutta Europa insieme a noi, nei nostri cuori.
Un caro saluto dai tuoi amici e compagni di sempre. Federico Vinattieri, Alessandro Galardi e tutti gli amici del “FOS-team”
Bassotto nano. Foto Nicola Murgia.
Lagotto Romagnolo. Foto Francesca Giacomazzi.
Facciamo nostra la primavera... Kerry Blue Terrier. Foto Alessandro Onizzi.
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É un medicinale veterinario. Leggere attentamente il foglio illustrativo. L’uso scorretto può essere nocivo. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Adatto anche per cuccioli dalle 7 settimane e per gattini dalle 10 settimane. Chiedi consiglio al tuo veterinario. Aut. Pub. N. 54/VET/2017.
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