LA NOSTRA TERRA
L E G U I D E D E L L’ E U R O P E A
Bergamo mi piace prezzo euro 1,00
BERGAMO E LE VALLI
BERGAMO - ANTEGNATE - ARCENE - BOLTIERE - BREMBATE DI SOPRA - CALVENZANO CARAVAGGIO - CASTEL ROZZONE - CURNO - DALMINE - MARTINENGO - OSIO SOPRA PONTIROLO NUOVO - ROMANO DI LOMBARDIA - SERIATE - TRESCORE BALNEARIO TREVIGLIO - TREVIOLO - URGNANO - VERDELLINO - VERDELLO LA VALLE BREMBANA - LA VALLE SERINA - LA VALLE SERIANA
2015 M E R AV I G L I OS A LO M B A R D I A
M AG A Z I N E , G U I DA & P E R S O N A L S H O P P E R VII EDIZIONE
L’ARTE E LA STORIA IN UN PAESAGGIO FANTASTICO Proprio quest’anno, anzi tra poche settimane, il formidabile territorio di Bergamo e delle sue Valli avrà l’occasione di farsi conoscere dal Mondo che si darà appuntamento per l’EXPO2015. Perchè entrare in questo territorio è un po’ come scoprire la storia che si intreccia all’arte e che reca no a noi testimonianze straordinarie di chiese e castelli, di opere d’arte e di una operosità che non ha perso l’entusiasmo e le antiche origini della nostra gente. Sullo sfondo di una terra ricca di boschi, montagne e paesaggi mozza ato, entriamo in un territorio tutto da vivere e ne per-
corriamo le tappe riscoprendo le testimonianze delle dominazioni che si sono succedute dai Romani alla Repubblica di Venezia, no alla storia moderna. Una terra bella e produttiva, esempio per l’agricoltura e per l’industria, ricca di artigianato, di eccellenze e di ingegno. La Nostra Terra. Ci piace dire così, per un senso di appartenenza alle nostre radici, alla nostra storia, alle tradizioni forti che la caratterizzano. Con l’orgoglio di raccontare al Mondo come siamo e come viviamo. Così nasce questo capitolo che raccoglie la storia e le eccellenze dei Comuni di Bergamo, Antegnate, Arcene, Boltiere, Brembate di Sopra, Calvenzano, Caravaggio, Castel Rozzone, Curno, Dalmine, Martinengo, Osio Sopra, Pontirolo Nuovo, Romano di Lombardia, Seriate,
Trescore Balneario, Treviglio, Treviolo, Urgnano, Verdellino, Verdello e le Valli, Brembana, Serina e Seriana. Una guida ricca di riferimenti storici, curiosità, eventi e numeri utili. Ma anche un’innovativa guida alle attività commerciali, con rubriche ricche di suggerimenti e di consigli sulla cucina, sulla casa, sull’automobile e sulla salute e sul benessere. L’Europea Editoriale considera fondamentale questo lavoro di ricerca e di comunicazione che si traduce in pubblicazioni che vengono offerte gratuitamente agli abitanti della zona e ai turisti. L’Editore e i suoi collaboratori vogliono esprimere il ringraziamento e la gratitudine innanzi tutto agli imprenditori che hanno il coraggio di scommettere su se stessi e sul loro territorio. L’Editore Giusi Suf a
RINGRAZIAMENTI Si ringraziano i Sindaci e i Funzionari tutti, che hanno collaborato fattivamente alla raccolta dei dati e delle informazioni utili per le famiglie ed i cittadini. Un ringraziamento particolare agli Inserzionisti, senza l’apporto dei quali la Guida non sarebbe mai stata editata. Europea Editoriale
1
2
IN QUESTO NUMERO
N° 1 7 4 M A R Z O 2015
EUROPEA EDITORIALE Prezzo euro 1,00 Direzione e Coordinamento Editoriale Giusi Suffia e Patrizia Guerra Direttore Responsabile Enrico Romanetto Grafica e Advertising Manuela Amadei, Andrea Pilloni Una realizzazione EUROPEA EDITORIALE C.O.M. s.r.l. su concessione di Europea Editoriale S.r.l. Direzione, Redazione, Pubblicità, Amministrazione Via Givoletto 5/c - 10149 Torino - Tel. 011.4539211 (r.a.) - Fax 011.45.56.830
e-mail: info@euroedi.it - grafica@euroedi.it - www.europeaeditoriale.com Iscrizione al registro degli Editori e Stampatori presso l’Ufficio Territoriale del Governo di Torino, Prefettura al n. 2229 Stampa: Grafiche Giglio Tos S.r.l. Distribuzione gratuita agli inserzionisti Promozioni speciali in edicola I dati personali e le attività sono state pubblicate in conformità alla legge 675/96, con il ne di pubblicizzare le attività e le iniziative delle pubblicazioni della Europea Editoriale. I dati sono stati trattati con la massima riservatezza e non saranno diffusi a terzi. Le cartine riprodotte hanno valore puramente indicativo della zona interessata e pertanto non vogliono avere carattere di completezza degli elementi (località, strade, orogra a ecc.) presenti sul territorio. Europea Editoriale declina ogni responsabilità riguardo le informazioni in merito alle manifestazioni pubblicate. Non è responsabile di eventuali cambi di programma, orari o annullamento degli eventi in oggetto. Per informazioni e conferme contattare direttamente gli organizzatori.
Fotogra e tratte da Wikipedia: Ago76, Alessandro Locatelli, Andrea Bertinotti, Artemisi, Cruccone, Ff60, Geobia, Giorces, Kweedado2, Locos, Luca Sironi, Luigi Chiesa, Mattana, Milemurru, Milesi dal it, Orobicon, Paginazero, Paolo da Reggio, Paolo.ghilardi Altre fonti: www.comune.castelrozzone.bg.it, www.comune.verdellino.bg.it, www.comune.zogno.bg.it www.formaggiobranzi.com, www.lombardiabeniculturali.it
I COMUNI Bergamo Antegnate Arcene Boltiere Brembate di Sopra Calvenzano Caravaggio Castel Rozzone Curno Dalmine Martinengo Osio Sopra Pontirolo Nuovo Romano di Lombardia Seriate Trescore Balneario Treviglio Treviolo Urgnano Verdellino Verdello Valle Brembana Valle Serina Valle Seriana
5 13 014 015 16 17 18 019 20 021 23 25 26 27 28 029 030 31 032 32 33 36 44 46
LE RUBR ICHE Un territorio tutto da scoprire 04 33 Salute e Benessere 052 Forchetta Curiosa 064 La Tua Casa 071 Auto e Patente 076 Viaggi e Vacanze 77 Il Bello della Moda 78 Oggi Sposi 80 Fiori e Piante 81 Amici a 4 Zampe 82 Lo Sport 84 Come R icordarli 84 Industria e Sviluppo 85 Dove Dormire 86 Indice Inserzionisti 087
3
BERGAMO E LE SUE VALLI
LE GUIDE DELL’EUROPEA
4
Un territorio tutto da scoprire Il territorio è così ricco di storia e di tradizioni e le testimonianze sono talmente tante che il turista potrebbe rimanere in zona giorni, visitando attrazioni sempre nuove e rimanendo sempre soddisfatto. Ne fanno da contorno castelli medioevali, chiese e abbazie di ogni epoca, retaggio di una storia ricca e appassionante. All’interno di questa zona troviamo ancora luoghi incontaminati, dove la natura è protagonista in cui l’appassionato può immergersi. Non scordiamo poi la tradizionale ospitalità delle aziende agricole, degli agriturismi e dei locali legati al territorio che possono far scoprire antichi sapori ormai dimenticati. La Bergamo antica è infatti immersa in una fascia verdeggiante di grande valore paesaggistico che collega la città storica con le colline. Il territorio del Parco dei Colli di Bergamo è ricco di ville, cascinali, orti, giardini, boschi, importanti presenze storiche e architettoniche tra cui il Monastero di Astino. La fascia collinare che si stende a nordovest del capoluogo no al monte Canto è compresa nel Parco Regionale dei Colli di Bergamo: un’area di notevole valore paesaggistico, ambientale, culturale.
I umi che attraversano la pianura bergamasca disegnano poi paesaggi e ambienti molto particolari. L’Adda e l’Oglio tracciano rispettivamente i con ni occidentale e orientale, il Serio traccia la linea mediana. A tutela di queste aree è stato istituito il Parco del Serio, che si estende per 7500 ettari da Seriate a Montodine, alla con uenza del ume Adda. Un’area a parte è quella dell’Isola Bergamasca, piccola regione triangolare tra l’Adda e il Brembo. Delimitata a nord dalle colline che culminano nel monte Canto. Nel territorio che comprende la Val Cavallina, la Val Calepio, l’Alto e il Basso Sebino, invece, sono i laghi a costituire il carattere geogra co più rappresentativo, inseriti in un paesaggio ricco di colline e di monti oltre che di bellezze artistiche e culturali da ammirare. Le valli bergamasche, in ne, racchiudono un patrimonio naturale, storico e artistico di grande valore; ai loro visitatori offrono bellezze naturali e paesaggistiche, arte e cultura, tradizioni, buona cucina, prodotti tipici, sport, benessere e perciò innumerevoli possibilità per trascorrere una vacanza che sia rilassante, culturale o avventurosa, nel periodo invernale e in quello estivo.
5
BERGAMO
BERGAMO Dati Statistici Abitanti: 115.072 Altezza s.l.m.: 249 m Superficie: 39,60 kmq CAP: 24121-24129 Comuni Limitrofi Azzano San Paolo, Curno, Gorle, Lallio, Mozzo, Orio al Serio, Paladina, Ponteranica, Seriate, Sorisole, Stezzano, Torre Boldone, Treviolo, Valbrembo
MUNICIPIO Palazzo Frizzoni Piazza Matteotti 27 Tel. 035.399111 protocollo@comune.bg.it www.comune.bergamo.it
L’ORGOGLIO DELLE “DUE CITTÀ” Il nome di Bergamo deriva probabilmente da Bèrghem, che signi ca “insediamento sul colle”, sul quale appunto molte popolazioni si stabilirono a partire dal II millennio a.C.. Le vicende storico-politiche della città hanno visto il succedersi della dominazione romana, delle signorie medioevali, di Venezia, di Napoleone e degli austriaci. In ne l’Unità d’Italia, sancita dall’impegno di Garibaldi, che proprio a Bergamo trovò molti dei mille volenterosi che lo seguirono con spirito patriottico. Tutte le fasi sono celebrate nei musei locali e hanno lasciato il segno nell’architettura urbana e nell’arte delle chiese e delle pinacoteche. Indubbiamente l’impronta del passato più forte è rappresentata dall’imponente opera difensiva delle Mura Veneziane, che ancora oggi cingono la città antica arroccata sul Colle, fatta di torri, campanili e cupole, contraltare romantico alla Città Bassa, più dinamica, imprenditoriale e moderna. Bergamo è una città a misura d’uomo non solo per gli spazi, ma anche per la bellezza dei luoghi, dell’ambiente e per la qualità della vita. Per questo è tutta da vivere, senza l’obbligo di un
LE GUIDE DELL’EUROPEA
6
LA SEDE DELL’ATENEO DI SCIENZE, LETTERE ED ARTI. Di anco, UNA VEDUTA DI BERGAMO BASSA
itinerario preciso. Come per Città Alta è Piazza Vecchia, Porta Nuova è il punto focale di Bergamo Bassa. Si tratta di un ampio passaggio, af ancato da due edi ci d’impianto neoclassico, i Propilei, aperto nell’800 nelle mura medievali per facilitare l’accesso all’antichissima Fiera di Sant’Alessandro che si teneva ogni anno ad agosto. Su questo vasto spazio sorse il nuovo centro di Bergamo, completato nel 1927. Luminoso asse stradale del nuovo centro è il Sentierone, la passeggiata dei bergamaschi, sui cui prolungamenti troviamo, ad est, la Via Tasso e, a ovest, la Via XX Settembre, al centro di un’animatissima area commerciale. Casa della Renna, storico negozio nel cuore di Bergamo, dal 1955 è un punto di riferimento per chi è alla ricerca di abbigliamento in pelle o renna, pellicce o pelletteria, articoli pratici e alla moda, dalle rifiniture sartoriali in materiali pregiati. Offriamo la vera moda Made in Italy a prezzi convenientissimi - rivenditore autorizzato SCHOTT Casa della Renna, historical shop in the heart of Bergamo since 1955, is a reference point for those who are looking for leather and buckskin clothing, fur coats and bags. We offer practical and fashionable articles, refined by sartorial finishing. The real Made in Italy fashion at bargain rates - authorized dealer SCHOTT
da non perdere Mostre di Pittura 2015 Ogni seconda domenica del mese, presso i portici di Piazza Pontida, sarà possibile ammirare le originali opere di artisti bergamaschi, ma non solo. Il ciclo di mostre, molto seguito dai pittori della nostra provincia, ma sempre più frequentato anche da artisti provenienti da tutta Lombardia, ha il preciso intento di valorizzare e promuovere proprio le produzioni artistiche lombarde. Laboratorio di Lettura Animata per Bambini Iniziativa del CSC Malpensata 1 e 15 aprile 2015 dalle 16.30 alle 17.30 Dronexpo 17 e 18 maggio 2015 Lo scopo della manifestazione è quello di promuovere la cultura del volo di DRONI (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) per applicazioni civili e stimolare attivamente la creazione di un mercato reale a favore delle imprese Fiera di Sant’ Alessandro 4 - 6 settembre 2015 Rassegna regionale della zootecnia – agricoltura – equitazione – macchine attrezzature – prodotti alimentari tipici
7
In Via Tasso sorgono edi ci pubblici di buona qualità costruiti nell’Ottocento. Tra questi il Palazzo della Provincia e della Prefettura, oltre alla Chiesa di Santo Spirito, con dipinti del Lotto e del Borgognone. Sul Sentierone si affacciano la Chiesa di San e il Teatro Donizetti, af ancato dal monumento al grande musicista. Attorno al nuovo centro è andata crescendo la Bergamo moderna che ha conservato gli antichi borghi sorti sulle direttrici delle principali strade che dalla pianura e dalle valli portavano a Bergamo Alta. I borghi sono animatissimi come un tempo, con negozi e botteghe artigiane d’ogni genere, oltre a un gran numero di ristoranti, bar e trattorie. Lungo una delle strade che salgono verso Città Alta, Via San Tomaso, è nato agli inizi dell’Ottocento il palazzo dell’Accademia Carrara con la Pinacoteca che raccoglie circa duemila opere delle principali scuole pittoriche italiane ed europee. Di fronte la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea è utilizzata per importanti mostre oltre che ad essere sede di esposizioni permanenti. Piazza Vecchia, per secoli cuore politico e amministrativo di Bergamo, è il naturale punto di partenza per visitare la città storica che si è sviluppata sulla collina. Dalla stazione di arrivo della funicolare si esce subito sulla Piazza Mercato delle Scarpe e già qui si è avvolti dalla magica atmosfera di questa città che alterna anguste vie
PARTICOLARE DELLA FONTANA CONTARINI E LA BASILICA DI SANTA MARIA MAGGIORE
da non perdere Condominio Expo 17 e 18 settembre 2015 Salone Nazionale dell’ Innovazione per la gestione del Condominio NF – Travel & Technology Expo 25 e 26 settembre 2015 Fiera del Turismo Bergamo Creattiva 1 - 4 ottobre 2015 Un palcoscenico affascinante che dà spazio a veri protagonisti e ai tanti appassionati delle arti manuali e dell’hobbistica Alta Quota 9 - 11 ottobre 2015 Fiera della Montagna Grandi distributori, negozi specializzati, località sciistiche e turistiche, operatori del settore e gli hotel benessere Agri Travel 9 - 11 ottobre 2015 Fiera del Turismo Agri e Slow
BERGAMO
LE GUIDE DELL’EUROPEA
8
IL CAMPANONE E PORTA SAN GIACOMO
da non perdere 37ª Fiera Campionaria 24 ottobre - 1 novembre 2015 La Campionaria si conferma l’appuntamento più frequentato del calendario fieristico! La rappresentazione di tutti i settori merceologici fanno ricoprire a questa fiera, giunta alla tredicesima edizione, quel ruolo di tradizionale punto di riferimento per espositori e visitatori Salone del Mobile 14 - 16 e 20 - 22 novembre 2015 Un’esposizione che offre il meglio dell’arredamento Made in Italy BAF – Bergamo Arte Fiera 28 - 29 - 30 novembre 2015 Mostra Mercato di Arte Moderna e Contemporanea Pianeta GourMarte 28 - 30 novembre 2015 Un evento nato per “esplorare” il pianeta del gusto e delle eccellenze alimentari della Lombardia. Un viaggio tra stand, prelibatezze, alla scoperta di sapori e saperi culinari di grandi chef.
medievali a spazi luminosi. Tipicamente medievale è il percorso di Via Gombito-Via Colleoni, la strada principale che attraversava la città da est ad ovest. Ed è la Via Gombito che conduce a piazza Vecchia, formatasi nel ‘400 lungo la direttrice di quest’asse urbano. Molti gli elementi di grande interesse in questa bellissima piazza. Dalla fontana donata dal podestà veneto Alvise Contarini alla Torre Civica costruita nel XII secolo, dalla facciata in candido marmo del palazzo della biblioteca civica, alla mole del Palazzo della Ragione, risalente alla seconda metà del XII secolo. Superata la loggia del palazzo comunale eccoci in un altro spazio, quello della piazza del Duomo, sul quale si affacciano la Cattedrale, il Battistero, la Cappella dove è sepolto il celebre condottiero Bartolomeo Colleoni, e la Basilica romanica di Santa Maria Maggiore, il cui fastoso interno barocco raccoglie un gran numero di opere d’arte. Si va dagli affreschi trecenteschi alle straordinarie tarsie del coro eseguite su disegni di Lorenzo Lotto, agli arazzi amminghi e orentini, alla tomba di Gaetano Donizetti. Proprio la sepoltura del grande musicista offre la traccia per un itinerario tra i luoghi donizettiani no alla sua casa natale nel borgo di Canale, con la possibilità di scoprire angoli del tutto inediti dell’antica città.
9
NUMERI DI PUBBLICA UTILITÀ POLIZIA LOCALE Via Coghetti, 10 Tel. 035.399559 - Fax 035.262925 e-mail: salaoperativa@comune.bg.it FERROVIE Piazza Marconi 7 Tel. 035.247950 / 035.244812 CARABINIERI Bergamo Bassa Via Novelli Ermete, 5 Tel. 035.233416 Bergamo Alta Piazza Cittadella, 2 Tel. 035.225669 FARMACIE Bani Via Corridoni, 46 Tel. 035.345167 Benetti Via Per Zanica, 6 Tel. 035.318261 Boccaleone Via Rosa, 27/A Tel. 035.313166 Borgo Palazzo Via Borgo Palazzo, 83 Tel. 035.222360 Campagnola Via Campagnola, 25 Tel. 035.322069 Celadina Via Celadina, 1 Tel. 035.294516 Centrale Via XX Settembre, 34 Tel. 035.233379 Cinque Vie Via Moroni G.B., 2 Tel. 035.249052 Comunale N.1 V. Verdi, 2 Tel. 035.247647 Comunale N.2 V. G. Carducci, 7 Tel. 035.256384 Conca Verde V. Mattioli, 24 Tel. 035.251383 Di Borgo S. Caterina Borgo S. Caterina, 17/B Tel. 035.237330 Dr. Frizzi V. Quarenghi, 9 Tel. 035.244577 Eredi Via Tremana, 2/B Tel. 035.342125 Frizzi Via Palazzolo Don L., 9 Tel. 035.244577 Guidetti Piazza Varsavia, 7 Tel. 035.255112 Internazionale V. Angelo Maj, 2/A Tel. 035.243080 Piazza Varsavia P. Varsavia, 7 Tel. 035.255112 Piazzoli Via Gombito, 10 Tel. 035.210261 Porta Nuova Viale Giovanni XXIII Papa, 34 Tel. 035.249236 Reggiani V. Sauro, 14 Tel. 035.244279 Rolla “5 Vie” V. Moroni, 2 Tel. 035.249052 Ruspini Via S. Alessandro, 7 Tel. 035.249331 S. Bernardino V. S. Bernardino, 93/A Tel. 035.314234 S.Anna Piazza S. Anna, 2 Tel. 035.237232 Sangalli Via Tasso Torquato, 30 Tel. 035.243435 Sella Piazza Pontida, 6 Tel. 035.249223 Farmacia Sella P. Pontida, 6 Tel. 035.249223
Terni Bossi Via Monte Grappa, 3 Tel. 035.243731 Vaghi V. Enrico Fermi, 5 Tel. 035.313533 Venturini Via Ruggeri P. Da Stabello, 6 Tel. 035.4120094 Via Camozzi Via Camozzi G., 138 Tel. 035.249181 Villa Via XXIV Maggio, 67 Tel. 035.400047 Villaggio Sposi V. Per Curnasco, 16 Tel. 035.254104 Visigalli Via Corridoni F., 26 Tel. 035.3694556 BIBLIOTECHE Antonio Tiraboschi Via San Bernardino, 74 Tel. 035.399476/479 - Fax 035.212036 bibliotecatiraboschi@comune.bg.it Betty Ambiveri Via Piacentini, 5 Tel. e Fax 035.399312 bibliotecaambiveri@comune.bg.it Ciro Caversazzi Via T. Tasso, 4 Tel. e Fax 035.399473 bibliotecacaversazzi@comune.bg.it Gianandrea Gavazzeni Piazza Mercato delle Scarpe Tel. e Fax 035.399278 bibliotecacittaalta@comune.bg.it Biblioteca di Colognola Via della Vittoria Tel. e Fax 035.399472 bibliotecacolognola@comune.bg.it Luigi Pelandi Via Corridoni, 28/a Tel. e Fax 035.399474 bibliotecapelandi@comune.bg.it Biblioteca di Loreto Via F. Coghetti, 252 Tel. e Fax 035.399475 bibliotecaloreto@comune.bg.it Biblioteca di Valtesse Via Ruggeri da Stabello, 34 Tel. e Fax 035.399270 bibliotecavaltesse@comune.bg.it Biblioteca Civica Angelo Mai e Archivi storici comunali Piazza Vecchia, 15 Tel. 035.399430 /035.399431 Fax 035.240655 info@bibliotecamai.org PARROCCHIE Santi Pietro e Paolo Apostoli Piazza Ss. Pietro e Paolo, 3 Tel. 035.310692 Sacro Cuore Via Caldara Polidoro, 5 Tel. 035.317254 Beata Vergine Immacolata Via Longuelo, 102 Tel. 035.254279 Monterosso Via S. Gregorio Barbarigo, 1 Tel. 035.342122
S.Caterina Vergine e Martire Vicario Viale Santuario Dell’Addolorata, 5 Tel. 035.233794 San Sisto Papa e Martire Via Carso, 2 Tel. 035.4592662 Sant’ Anna In Bergamo Via Maj Angelo, 24 Tel. 035.247166 S.Croce Via S. G. Bosco, 25 Tel. 035.319347 S. Alessandro In Cattedrale Via Colleoni B., 19 Tel. 035.220087 S. Francesco D’Assisi Viale Venezia, 29 Tel. 035.214366 S. Gregorio Barbarigo Via S. Gregorio Barbarigo, 4 Tel. 035.341410 S. Tomaso Apostolo Via S. Tomaso De’ Calvi, 1/A Tel. 035.257495 UFFICI POSTALI Via Locatelli, 11 Tel. 035.4532300 Piazza Mercato del Fieno, 13 Tel. 035.239523 Via Manzù, 11 Tel. 035.239608 Viale G. Cesare, 1 Tel. 035.239708 Via Borgo Palazzo, 45 Tel. 035.239607 Via Brigata Bergamo, 1 Tel. 035.4373401 Via Mameli, 1 Tel. 035.311358 Via Corridoni Tel. 035.3693011 Via R. Da Stabello, 8 Tel. 035.4170311 Via Zanica, 10/d Tel. 035.318276 Via P. Redorta, 24 Tel. 035.294498 Via Mattioli, 14/a Tel. 035.251105 Via G. Rosa, 30 Tel. 035.311501 Via M. L. King, 6 Tel. 035.252045 Via Tremana, 13/b Tel. 035.362386 Via Maffei, 9 Tel. 035.4533274 Largo Barozzi, 1 Tel. 035.221499 MERCATI RIONALI Lunedì mattina P.le Malpensata Martedì mattina Via Gemelli Giovedì mattina Via Promessi Sposi Via Codussi P.le della Scienza - Celadina Venerdì mattina Via Pasteur - Piazza Cittadella Venerdì pomeriggio P.le Alpini (produttori agricoli) Sabato mattina P.le Goisis Prima domenica del mese Piazza Mascheroni (produttori agricoli)
LE GUIDE DELL’EUROPEA
10
BERGAMO NNNNNNNNN
Bergamo a Expo 2015 Milano 1 maggio - 31 ottobre 2015 Bergamo si è mossa per essere, all’interno della partita Expo 2015, un giocatore di rilievo e l’ha fatto secondo un approccio coordinato, costituendo da tempo un tavolo per la condivisione degli intenti tra le istituzioni e le forze economiche. La collaborazione è stata formalizzata nel protocollo di intesa rmato il 13 febbraio 2014 tra Camera di commercio, Comune, Provincia di Bergamo, Università degli studi, Con ndustria di Bergamo, Imprese & Territorio e Diocesi. Il protocollo, che ssa obiettivi condivisi e assegna responsabilità per i diversi temi, prevede anche l’istituzione del Tavolo di coordinamento con il compito di censire le iniziative già avviate dai soggetti rmatari e predisporre un programma di attività, veri candone il progressivo stato di attuazione. La città e la provincia di Bergamo hanno conquistato una posizione di rilievo sul mercato turistico grazie al ricco patrimonio culturale e alle bellezze naturali, accompagnati da buoni servizi di ricettività. Accanto a questi risultati ottenuti in un campo innovativo rispetto alla tradizione bergamasca, vi è poi la solida tradizione industriale che si poggia su una tta rete di imprese orientata all’esportazione, assistita da ottimi centri per
1
l’innovazione, la ricerca scienti ca e tecnologica e favorita da valide infrastrutture di trasporto. Tutti punti di forza che Bergamo vuole far conoscere, tanto che il protocollo d’intesa cita l’impegno dei rmatari a progettare e realizzare iniziative condivise di promozione e di valorizzazione del sistema economico, sociale e culturale della provincia di Bergamo all’interno dell’esposizione universale Expo 2015. Sistema Bergamo a Expo Milano 2015 Sistema Bergamo parteciperà al Padiglione Italia con uno spazio espositivo dedicato per una settimana a cavallo tra settembre e ottobre 2015. Sarà allestito sulla base di un progetto che, in coerenza con i temi di Expo, valorizzerà le risorse culturali, turistiche e produttive del territorio e il sistema delle imprese bergamasche. È inoltre previsto uno spazio di rappresentanza permanente con un uf cio di 40 mq nel Cardo e l’uso della sala degli ospiti, nonché la proiezione di un video sul territorio bergamasco e le sue ricchezze che sarà inserito nel palinsesto durante i sei mesi della manifestazione. Quest’ultimo prodotto sarà anche visionabile nell’Expo virtuale già prima dell’inaugurazione. Fonte: expo.bergamo.it
2
11
Le vie dello Shopping
3
2 1
3
12
BERGAMO
Le vie dello Shopping 1
1
13
ANTEGNATE
ANTEGNATE Dati Statistici Abitanti: 3.140 Altezza s.l.m.: 112 m Superficie: 9,60 kmq CAP: 24051 Comuni Limitrofi Calcio, Covo, Fontanella, Barbata
LA CHIESA PARROCCHIALE MUNICIPIO Via Castello Tel. 0363.914043 - Fax 0363.905430 ufficio.tecnico@comune.antegnate.bg.it www.comune.antegnate.bg.it NUMERI UTILI Farmacie Antonioli Via Vittorio Veneto, 12 Tel. 0363.914091 Uffici Postali Via Roma 15 Tel. 0363.905164
PROTETTA DALL’ARCANGELO Il primo documento scritto che attesta l’esistenza del toponimo Antegnate, risale all’anno 950, quando si fa menzione dell’esistenza di un castrum. Proprio in questo periodo, il livello di antropizzazione del territorio crebbe notevolmente, grazie alle migliorate condizioni di vita ed alle innovazioni tecnologiche. Nel borgo sorsero quindi numerose costruzioni a scopo difensivo, tra cui torri ed anche un castello, poi ampliato nel XV secolo, del quale oggi rimangono solo alcune tracce della costruzione muraria, visibili lungo il perimetro del centro storico. Alcuni documenti farebbero risalire la costruzione del complesso della chiesa parrocchiale, dedicata a san Michele Arcangelo, addirittura al IX secolo, tanto da porla tra le costruzioni religiose più antiche della zona. Più volte ristrutturata e riedi cata nel corso del XV secolo, è dotata di una torre campanaria che, distaccata dal corpo centrale della costruzione, risale ad un periodo compreso tra il XIII ed il XIV secolo. All’interno della chiesa si possono trovare opere pittoriche di pregio, tra cui spiccano quelle del Romanino e di Enea Salmeggia.
da non perdere Sagra di Antegnate Prima domenica dopo Pasqua San Michele 29 settembre Bancarelle e musica per le vie del paese
LE GUIDE DELL’EUROPEA
14
ARCENE
ARCENE SANGALETTI Arcene Impianti Elettrici
Vedi pag. 72
Dati Statistici Abitanti: 4.767 Altezza s.l.m.: 152 m Superficie: 4,23 kmq CAP: 24040 Comuni Limitrofi Lurano, Pognano, Verdello, Ciserano, Pontirolo Nuovo, Castel Rozzone, Treviglio
GLI AFFRESCHI ALL’INTERNO DEL MUNICIPIO
MUNICIPIO Piazza San Michele, 9 Tel. 035.4199211 Fax 035.4199219 info@comune.arcene.bg.it www.comune.arcene.bg.it NUMERI UTILI Farmacie Grignani Eugenia Via Giosuè Carducci, 1 Tel. 035.878147 Uffici Postali Piazza della Civiltà Contadina Tel. 035.878056
DALL’AGRICOLTURA AL TERZIARIO In epoca romana l’antico “castrum de Arcene” sorgeva all’incrocio della strada Milano-Aquileia e la strada Laude Pompeia-Rhaetia, la prima delle quali fu la direttrice di quasi tutte le invasioni barbariche, di cui Arcene subì le conseguenze in termini di distruzione e spopolamento. Nell’epoca feudale il comune appartenne a diverse famiglie nobili tra cui i Da Mozzo e i Dalla Bretta, mentre successivamente il paese fu governato dai Capitani di Arcene, forse per conto di Bergamo e poi per i Visconti, passando nel 1428 sotto il dominio veneziano di cui rappresentò l’estremo lembo occidentale. Nell’Ottocento l’amministrazione austriaca operò sensibili modi che alla viabilità, potenziando anche l’agricoltura e l’allevamento del baco da seta. Il cinquantennio dopo l’uni cazione fu tra i più dif cili dal punto di vista economico ed anche Arcene conobbe l’emigrazione forzata. Segno del progresso fu invece la linea tramviaria Lodi-Treviglio-Bergamo che rimase attiva no agli anni Trenta. Nel Novecento è avvenuta la trasformazione, progressivamente sempre più rapida, dall’agricoltura, all'industria ed al terziario.
1
1
15
BOLTIERE
BOLTIERE Dati Statistici Abitanti: 5.880 Altezza s.l.m.: 171 m Superficie: 4,05 kmq CAP: 24040 Comuni Limitrofi Brembate, Ciserano, Osio Sotto, Pontirolo Nuovo, Verdellino
MUNICIPIO Via Don Giulio Carminati, 2 Tel. 035.806161 - Fax 035.806488 segreteria@comune.boltiere.bg.it www.comune.boltiere.bg.it NUMERI UTILI Farmacie Fappani Piazza Italia, 13 - 15 Tel. 035.806179 Uffici Postali Piazza IV Novembre Sn Tel. 035.4823682 Fax 035.4823626
da non perdere Santa Aurelia Festa Patronale Quarta domenica di settembre IL CASTELLO Nel XIV e XV secolo a Boltiere era presente un castello, che racchiudeva quasi certamente il primo nucleo d’insediamento nel comune. E’ probabile che fu distrutto o abbandonato durante il ‘500, quando con l’evoluzione delle tecniche di guerra e il massiccio utilizzo delle armi da fuoco, le numerose fortezze medievali, nate nei secoli precedenti, cessarono la propria funzione di roccaforti.
LA CHIESA PARROCCHIALE
FU TERRA DI DOGANA TRA MILANO E LA BERGAMASCA Con un documento del 962, l’Imperatore Ottone I concedeva al vescovo di Bergamo i beni già posseduti da Berengario. È proprio grazie a tale documento che alcuni storici formularono ipotesi sul ruolo importante che dovette rivestire Boltiere al tempo, essendo appunto inserito nei beni della corona del re longobardo. Dopo il periodo Comunale e la formazione degli stati signorili, Boltiere passò sotto il dominio milanese dei Visconti, no al 1428 quando Bergamo e i comuni del proprio contado passarono sotto il dominio veneziano e vi rimasero no alla ne del ‘700. Perciò a Boltiere fu posta la dogana, poiché l’importante strada di collegamento tra Milano e Bergamo, in territorio di Boltiere, incrociava il Fosso Bergamasco, con ne di stato, e dunque in quel punto si svolgevano i controlli e i prelievi scali, su uomini e merci. È probabile che il Castello di Boltiere, in quanto presidio militare, fu distrutto o abbandonato durante il ‘500, quando con l’evoluzione delle tecniche di guerra, le numerose fortezze medievali cessarono la propria funzione di roccaforti. Il castello, in quanto insediamento abitativo, rimase e rimane tutt’ora, anche se, nei secoli, ha cambiato molte volte la propria struttura.
LE GUIDE DELL’EUROPEA
16
BREMBATE DI SOPRA
BREMBATE DI SOPRA Dati Statistici Abitanti: 7.850 Altezza s.l.m.: 267 m Superficie: 4,34 kmq CAP: 24030 Comuni Limitrofi Almenno San Bartolomeo, Barzana, Mapello, Ponte San Pietro, Valbrembo
PARTICOLARE DI “LA TORRE DEL SOLE”, OSSERVATORIO ASTRONOMICO
MUNICIPIO Piazza Papa Giovanni Paolo II Karol Josef Wojtyla 14 Tel. 035.623300 - Fax 035.623353 info@comune.brembatedisopra.bg.it www.comune.brembatedisopra.bg.it NUMERI UTILI Farmacie Comunale Di Brembate Sopra Piazza Giovanni Paolo II 35-37 Farmacia Trail Via XXV Aprile 43 Tel. 035.620338 Uffici Postali Piazza Papa Giovanni Paolo II 15 Tel. 035.332474
IL PARCO ASTRONOMICO La Torre del Sole è un parco astronomico tra i più completi d’Italia. Ha come scopo quello di rendere fruibili le scienze astronomiche al più vasto ed etereogeneo pubblico possibile, favorendo un’attività didattica e divulgativa incentrata sul coinvolgimento attivo degli spettatori. Un approccio innovativo sviluppato attraverso numerose chiavi di lettura che vede coinvolti oltre alle meraviglie dell’Universo anche aspetti legati alla sfera umanistica e artistica.
ERA IL PASSAGGIO PER L’EUROPA Il territorio era inserito in un’area militarmente turbolenta ed allo stesso tempo di vitale importanza per Roma in quanto crocevia militare e commerciale verso l’Europa. Roma vi istituì diversi presidi militari la cui presenza è testimoniata non solo dal permanere in alcune località vicine del toponimo castra, ma anche dal ritrovamento di reperti archeologici. Successivamente fu soggetto alla dominazione dei Longobardi, i quali inserirono la zona nel ducato di Bergamo. I primi documenti scritti che attestano l’esistenza di Brembate risalgono invece all’anno 856. Il borgo, che prese il nome dalla sua vicinanza al ume Brembo, cominciò ad essere indicato con l’appellativo di Sopra per distinguerlo dal paese di Brembate di Sotto (oggi solo Brembate), posto più a sud. La Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, citata in documenti già nell’anno 1030 e ricostruita nel corso del XV secolo, venne demolita nel XVIII secolo, quando a anco di essa venne innalzato l’edi cio attuale, consacrato nel 1738.
17
CALVENZANO
CALVENZANO Dati Statistici Abitanti: 4.122 Altezza s.l.m.: 113 m Superficie: 6,45 kmq CAP: 24040 Comuni Limitrofi Arzago d’Adda, Caravaggio, Casirate d’Adda, Misano di Gera d’Adda, Treviglio, Vailate (CR)
MUNICIPIO Piazza V. Emanuele II, 6 Tel. 0363.860711 - Fax 0363.860799 segreteria@comunecalvenzano.net www.comune.calvenzano.bg.it NUMERI UTILI Farmacie Lozio Sas Via Treviglio, 21 Tel. 0363.86242 Uffici Postali Piazzetta della Cooperazione snc Tel. 0363.335401
da non perdere Sagra della Prima di Maggio Prima domenica di maggio
LA CHIESA PARROCCHIALE Venne edificata dal 1713 al 1726, ampliata nel 1935 mentre nel 1995 è stato rifatto il Presbiterio con un altare in monoblocco di marmo di Verdello di Verona, un ambone e la sede del celebrante realizzati dallo scultore M. Toffetti. In essa si possono ammirare inoltre l’altare maggiore in marmi policromi e la balaustra attribuiti alla scuola del Fantoni, una tela raffigurante una “Morte di San Giuseppe” di Bernardino Galliari, un “Conferimento del primato a San Pietro” attribuito al pittore locale Paolo Gallinoni.
LA PARROCCHIALE DEI SANTI PIETRO E PAOLO
DAI VESCOVI AL BARBAROSSA, DAGLI SPAGNOLI AGLI AUSTRIACI L’esistenza di un abitato in età romana è stata provata dal ritrovamento della lapide funeraria di Gneo Publicio, un tibicen, cioè un suonatore di tibia. Il primo documento scritto che attesta l’esistenza del borgo risale invece al 984, epoca in cui Calvenzano era posto sotto l’autorità del vescovo di Bergamo, a cui subentrò quello di Cremona, mentre, nel 1186, fu assegnato da Federico Barbarossa a Milano. Da allora la storia di Calvenzano rientra in quella più generale della Gera d’Adda: prima fece parte del Ducato di Milano, poi passò sotto il dominio spagnolo nel Seicento e sotto quello austriaco nel Settecento. Uno dei luoghi maggiormente ricchi di storia a Calvenzano è il castello: costruito nel corso dell’XI secolo, ha mantenuto poche delle caratteristiche che lo contraddistinguevano e di esso non resta molto, al di fuori della torre, in buono stato di conservazione. Numerosi sono gli edi ci sacri presenti nel paese: il più importante è indubbiamente la chiesa parrocchiale, dedicata ai Santi Pietro e Paolo Apostoli, che risale al XVIII secolo e presenta ampliamenti del XX secolo.
LE GUIDE DELL’EUROPEA
18
CARAVAGGIO
CARAVAGGIO TOMASINI Caravaggio Laboratorio Odontotecnico
Vedi pag. 56
Dati Statistici Abitanti: 15.905 Altezza s.l.m.: 111 m Superficie: 32,81 kmq CAP: 24043 Comuni Limitrofi Bariano, Brignano Gera d’Adda, Calvenzano, Capralba (CR), Fornovo San Giovanni, Misano di Gera d’Adda, Morengo, Mozzanica, Pagazzano, Sergnano (CR), Treviglio
MUNICIPIO P.zza Garibaldi, 9 Tel. 0363.3561 - Fax 0363.350164 segretario@comune.caravaggio.bg.it www.comune.caravaggio.bg.it NUMERI UTILI Carabinieri Via Mazzini, 15 Tel. 0363.50101 - Fax 0363.350836 Farmacie Ambiveri & C. Via Guglielmo Marconi, 8 Tel. 0363.51290 Antonioli Via Giacomo Matteotti, 14-16 Tel. 0363.350849 Comunale Caravaggio Largo Cavenaghi, 2 Tel. 0363.52552 San Giovanni Via Bolagnos, 1 Tel. 0363.45346 Uffici Postali Largo L. Cavenaghi Sn Tel. 0363.350377 - Fax 0363.350837
da non perdere Fiera di Santa Liberata 18 gennaio Fiera dell’Apparizione della Madonna di Caravaggio Domenica più vicina al 26 maggio
L’ARCO DI PORTA NUOVA
IL TURISMO RELIGIOSO VERSO IL SANTUARIO Il nome di Caravaggio appare per la prima volta in un documento del 962. Non vi sono documenti antecedenti, e sul processo di formazione di Caravaggio manca ogni testimonianza; è tuttavia opinione comune che la sua origine non sia romana, ma da ricollegarsi alla presenza di un precedente insediamento longobardo. In un documento del 1182 viene citato per la prima volta il Comune Caravagii, che risulta essere il comune più antico della Gera d’Adda. Nel 1186 il Barbarossa assegnò quasi tutta la Gera d’Adda, Caravaggio compresa, alla communitas mediolanensis, dando inizio ad una lunga stagione di guerre ed occupazioni fra Milanesi e Veneziani che avrebbero interessato l’intera regione sino al Risorgimento. Caravaggio non ha visitatori occasionali; le visite turistiche sono per la quasi totalità visite di pellegrini che al Santuario portano il loro tributo devozionale. La basilica sorge in una vasta piazza cinta da portici simmetrici che corrono con 200 arcate per uno sviluppo di quasi 800 metri. L’esterno della chiesa è grandioso: l’edi cio misura 93 metri per 33, e raggiunge un’altezza di 22 metri che, con la cupola, arriva a 64. L’architettura è caratterizzata dal grigio dell’intonaco e il rosso dei mattoni. All’interno il tempio mariano si presenta ad una sola navata, con una caratteristica pianta a croce latina, ed è caratterizzato da uno stile classico, con pilastri dai capitelli ionici. MICHELANGELO MERISI Nacque nel 1571. Non è certo se il luogo di nascita sia stato Milano o Caravaggio. E’ sicuro comunque che egli si firmò sempre Michelangelo Merisi da Caravaggio. È uno dei più celebri pittori italiani di tutti i tempi, dalla fama universale. I suoi dipinti, che combinano un’analisi dello stato umano, sia fisico che emotivo, con un drammatico uso della luce, hanno avuto una forte influenza formativa sulla pittura barocca.
19
CASTEL ROZZONE
Dati Statistici Abitanti: 2.885 Altezza s.l.m.: 140 m Superficie: 1,65 kmq CAP: 24040 Comuni Limitrofi
CASTEL ROZZONE
Arcene, Brignano Gera d’Adda, Lurano, Treviglio
MUNICIPIO Piazza Castello, 2 Tel. 0363.381490 Fax 0363.382176 segreteria@comune.castelrozzone.bg.it
www.comune.castelrozzone.bg.it NUMERI UTILI Farmacie Rando Dr. Paolo Magoni Piazza Castello, 14/A Tel. 0363.381378 Uffici Postali Piazza Castello Tel. 0363.382327
LA PARROCCHIALE
LA CORTE DEL CASTELLO
LA TERRA DEGLI ZOCCOLI Questo tratto della pianura lombarda porta ancora i segni della divisione in “Centurie” operata ai tempi della colonizzazione romana. I “Rozzone” , famiglia di origini milanesi, acquisisce dalla Comunità Trevigliese le terre che formeranno l’attuale territorio, edi cando verso la ne del XIII secolo un Castello cinto da fossato. L’edi cio era posto a lato della Strada dei Malgari e circa cinquecento metri a sud del nuovo con ne di stato del Fosso Bergamasco. Aveva funzione di residenza, avamposto di difesa e postazione di dogana. Nel 1523, si autorizzò la costruzione della prima Chiesa Parrocchiale, dedicata a S. Bernardo Abate, su un terreno donato da Sagramoro II Visconti, posto a sud del Castello, a lato del luogo dove furono sepolti i morti della battaglia del 1386. Mentre erano in corso le grandi opere della ristrutturazione di Palazzo Visconti, negli anni 1720-25, fu edi cata a nuovo anche la Chiesa Parrocchiale nelle dimensioni attuali. Agli inizi del XX secolo, una attività orente, a margine dell’attività agricola, era la costruzione degli zoccoli di legno e la produzione delle “Beule”, sementi di erba da eno, prodotti che poi si rivendevano in zona e nelle provincie vicine.
LE GUIDE DELL’EUROPEA
20
CURNO
CURNO FAGOTTINO Treviolo Asilo Nido
Vedi pag. 31
DA MARCO E OMAR Curno Macelleria
Vedi pag. 66
Dati Statistici Abitanti: 7.590 Altezza s.l.m.: 244 m Superficie: 4,62 kmq CAP: 24035 Comuni Limitrofi Bergamo, Bonate Sopra, Mozzo, Ponte San Pietro, Treviolo
MUNICIPIO Piazza Papa Giovanni XXIII, 18 Tel. 035.603030 - Fax 035.603005 www.comune.curno.bg.it segretario@comune.curno.bg.it NUMERI UTILI Carabinieri Via Papa Giovanni XXIII 27/29 Tel. 035.614670 Farmacie Invernizzi Via Bergamo, 6 - Tel. 035.611022 Uffici Postali Via Lecco 1 - Tel. 035.463208
L’INGRESSO DEL CASTELLO DELLA MARIGOLDA
BONIFICATO DAI COLLEONI Nel corso del Medioevo, Curno divenne un nodo strategico di grande rilievo, quando fu aperta la strada di collegamento tra Bergamo e Trezzo d’Adda, mentre nel XIII secolo furono edi cati i due castelli della Marigolda e della Carlinga, molto probabilmente per difendere la comunità dalle violente lotte tra i guel e i ghibellini. L’intero territorio, quando entrò a far parte dei possedimenti della Repubblica veneta, fu boni cato a opera di Bartolomeo Colleoni, al quale si deve la costruzione del canale Seriola, detto anche roggia Curna. Con i castelli della Marigolda e della Carlinga, di cui sono ancora visibili alcuni resti, vanno segnalati anche: il ripostiglio, in località Campo Broletto, che ha restituito oggetti metallici di età gallica e romana, e la necropoli romana, databile tra il I secolo a.C. e il I secolo d.C., portata alla luce in località Case Basse. La chiesa parrocchiale, dedicata all’Assunta, fu edi cata nel XV secolo e completamente ristrutturata nel Settecento; al suo interno sono custodite pregevoli opere d’arte, risalenti al periodo compreso tra il XVI e il XVIII secolo.
21
DALMINE
Dati Statistici Abitanti: 22.948 Altezza s.l.m.: 207 m Superficie: 11,60 kmq CAP: 24044 Comuni Limitrofi
DALMINE
Bonate Sotto, Filago, Lallio, Levate, Osio Sopra, Stezzano, Treviolo
LA PARROCCHIALE DI SAN GIUSEPPE
MUNICIPIO Piazza Libertà 1 Tel 035.6224711 - Fax 035.6224738 segreteriagenerale@comune.dalmine.bg.it www.comune.dalmine.bg.it NUMERI UTILI Farmacie Comunale Via Provinciale, 28 Tel. 035.565503 Miccichè Largo Europa, 20 Tel. 035.374707 Ornati Via Giovanni XXIII, 11 Tel. 035.501516 San Carlo Viale Betelli, 108 Tel. 035.561240 Uffici Postali Via Buttaro, 1 Tel. 035.4157331 - Fax 035. 566464
UNA PERLA DELLA SIDERURGIA Conquistata l’autonomia amministrativa già nell’alto Medioevo, la perse in seguito, venendo annessa dapprima al comune di Sforzatica e poi a quello di Sabbio. Proprietà dei canonici lateranensi e della nobile famiglia dei Camozzi, è rimasta una modesta realtà rurale no agli inizi del Novecento, quando i fratelli Mannesman vi costruirono lo stabilimento siderurgico che ne porta il nome e che in breve tempo avrebbe mutato radicalmente il volto dell’intera zona. Divenuta una delle aree più popolose di tutta la provincia, nel 1927, con un decreto di Vittorio Emanuele III, assurse a capoluogo della nuova entità amministrativa nata dall’uni cazione delle località di Sabbio, Sforzatica e Mariano al Brembo. Da allora la crescita è stata continua tanto che Dalmine si è trasformata in un proli co centro abitato che ha visto insediarsi un gran numero d’attività produttive, commerciali e terziarie, in grado di occupare una buona parte della forza lavoro locale.
LE GUIDE DELL’EUROPEA
22
DALMINE
MON AMOUR Dalmine Bomboniere
Vedi pag. 80
AL FARO Dalmine Ristorante
L’ANONIMO Dalmine Pizzeria
Vedi pag. 68
CORNA MARCO E OSCAR Dalmine Tinteggiature Vedi pag. 74
da non perdere
Vedi pag. 64
Tra i monumenti vanno citati: la parrocchiale di San Giuseppe, costruita nella prima metà del 1900; la chiesetta di San Giorgio, con pregevoli affreschi del XV secolo, e, a Sforzatica, la quattrocentesca torre dei Camozzi, la parrocchiale di Sant’Andrea e l’edi cio religioso più antico del comune: la chiesa della località di Oleno, costruita sui resti di un tempio romano.
Teatro Pullman Fino ad aprile 2015 Per info: Ufficio Cultura - Tel.035.564952 Tierra! Fino al 6 giugno 2015 Rassegna di spettacoli, incontri e reading musicali nelle biblioteche, nelle piazze e nei teatri
Le vie dello Shopping 3
2
1
1
2
3
23
MARTINENGO
MARTINENGO Dati Statistici Abitanti: 10.291 Altezza s.l.m.: 149 m Superficie: 21,71 kmq CAP: 24057 Comuni Limitrofi Cividate al Piano, Cologno al Serio, Cortenuova, Ghisalba, Morengo, Mornico al Serio, Palosco, Romano di Lombardia
MUNICIPIO Piazza Maggiore, 1 Tel. 0363.986011 - Fax 0363.987765 protocollo@comune.martinengo.bg.it www.comune.martinengo.bg.it NUMERI UTILI Carabinieri Via Mornighello, 3 Tel. 0363.987000 - Fax 0363.948357 Farmacie Antica Spezieria della Comunità Via Tadino, 7 Tel. 0363.987072; Comunale Martinengo Via Antonio Locatelli, 61 Tel. 0363.904577 Uffici Postali Via A. Locatelli 17, Tel. 0363.904332 - Fax 0363.947271
ANTICO BORGO MEDIOEVALE Il territorio di Martinengo, così come tutto il suo circondario, è stato soggetto alla centuriazione romana: con la caduta dell’Impero Romano, la bassa bergamasca è interessata dall’arrivo di popolazioni barbariche, in particolare i Longobardi. In questa fase nasce Martinengo, il cui suf sso tradisce la fondazione longobarda del villaggio (-engo sta per proprietà di, in questo caso proprietà di Martino). Martinengo assume un’importanza sempre maggiore nel territorio quando viene scelta dai conti Ghisalbertini di Bergamo come sede del loro feudo. Nel X secolo saranno proprio loro a costruire la prima forti cazione del centro, costituita da una torre e da un recinto. Ulteriori forti cazioni saranno nanziate dai signori di Milano, che nel XIV secolo avevano il controllo politico della zona. Il centro storico del paese è un limpido esempio di borgo medievale, nel quale si sono fuse le architetture dei secoli successivi, senza snaturarne l’anima originale. Compreso all’interno di una cinta muraria dotata di terrapieni ancora visibili, presenta vie lastricate, edi ci con portici
MARTINENGO
LE GUIDE DELL’EUROPEA
24
LA TORRE DEL CASTELLO E QUELLA DELL’OROLOGIO
LA PATATA DI MARTINENGO Un tempo era largamente coltivata su tutto il territorio comunale, tanto da caratterizzarne gli abitanti con il soprannome “i Patatù de Martineng”, oggi riscoprendo e valorizzando la tradizione, si propone come valida opportunità di differenziazione della produzione e del reddito agricolo.
da non perdere
Sagra della patata di Martinengo Settembre Promozione, esposizione e vendita della Patata di Martinengo, dei prodotti tipici, locali e De.Co. Mostra di antichi attrezzi del mondo contadino
molto caratteristici. In tale contesto si inseriscono il Castello, di antichissima origine, sede delle principali istituzioni per tutta l’epoca medievale, e la Casa del Capitano, edi cio costruito nel XV secolo da Bartolomeo Colleoni, e posto addossato al fossato con una torre con bifore, l’unica ancora esistente sul territorio comunale. La Chiesa prepositurale di Sant’Agata risale al XIII secolo, ma venne completamente rifatta due secoli più tardi in stile gotico-lombardo. Successive sostanziali modi che ne modi carono la struttura, ora in stile neoclassico, in cui spicca la facciata in marmo eseguita su progetto di Angelo Cattò. All’interno presenta una grande quantità di opere pittoriche eseguite da artisti locali, nonché stucchi ed intarsi di ottima fattura. L’Ex-monastero di Santa Chiara, edi cato per volere di Bartolomeo Colleoni in seguito alla morte della moglie Tisbe Martinengo, presenta due serie di affreschi di autore anonimo di pregevole fattura (La Grande Croci ssione, tra i riquadri dell‘arcangelo Gabriele e della Vergine Annunciata, e la Deposizione dalla croce tra S. Francesco alla Verna e S. Girolamo penitente, sono considerati tra i primi affreschi “rinascimentali” della Lombardia).
25
OSIO SOPRA
OSIO SOPRA Dati Statistici Abitanti: 5.119 Altezza s.l.m.: 192 m Superficie: 5,03 kmq CAP: 24040 Comuni Limitrofi Dalmine, Filago, Levate, Osio Sotto
IL SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA SCOPA
MUNICIPIO Piazza Garibaldi, 1 Tel. 035.500121 - Fax 035.501628 segretariocomunale@comune.osiosopra.bg.it www.comune.osiosopra.bg.it NUMERI UTILI Farmacie Bellaviti Via A. Manzoni, 2 Tel. 035.500098 Uffici Postali Via A. Locatelli Sn, Tel. 035.500025 - Fax 035.500025
L’ARTE DI FARE LE SPAZZOLE Ritrovamenti archeologici testimoniano la presenza di un insediamento già nell’età del ferro; tuttavia, non è stato possibile ricostruire con precisione la storia successiva, soprattutto quella medioevale, a causa della carenza di documenti. Presumibilmente, come per la maggior parte dei comuni della provincia di Bergamo, dopo un periodo di dominazione barbarica, fu teatro degli scontri tra Milano e Venezia, che comportarono saccheggi e devastazione. Durante il Risorgimento fu coinvolta nella resistenza anti-austriaca. Pare, secondo uno strano racconto tramandato di generazione in generazione, che proprio dai soldati austriaci gli osini avessero appreso la tecnica di realizzazione delle spazzole, che oggi costituisce una delle più rinomate attività del paese. A San Zenone è intitolata la settecentesca chiesa parrocchiale all’interno della quale è possibile ammirare opere di pregevole fattura: il “Croci sso e i Santi” e “L’Adorazione Dei Magi” di Giovanni Ghizzoletti. Una vasta biblioteca giansenista è stata per secoli custodita dal palazzo Camozzi Andreani, costruito nel XVII secolo.
IL SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA SCOPA La chiesa era inizialmente assai piccola, in seguito fu protetta sul frontale da un portico della profondità di circa 4-5 metri, successivamente incorporato nella costruzione globale, la quale era adorna di graffiti ed affreschi che si fanno risalire al 1400. Edificato nel XV secolo, inizialmente aveva dimensioni molto ridotte, per poi essere più volte ampliato, l’ultima delle quali all’inizio del XX secolo,
quando assunse l’attuale configurazione. Molto caratteristiche sono le sue pareti, completamente dipinte. La tradizione vorrebbe farne risalire il nome al fatto che la Madonna dovette intervenire direttamente per pulire il vecchio edificio sacro lasciato in uno stato di abbandono. Oggi intorno alla chiesetta si è sviluppato un quartiere residenziale. Un viale alberato, accessibile solo a piedi o in bicicletta denominato Viale degli angeli collega il santuario al centro del paese.
LE GUIDE DELL’EUROPEA
26
PONTIROLO NUOVO
Dati Statistici Abitanti: 5.012 Altezza s.l.m.: 155 m Superficie: 10,83 kmq CAP: 24040 Comuni Limitrofi
PONTIROLO NUOVO
Arcene, Boltiere, Brembate, Canonica d’Adda, Ciserano, Fara Gera d’Adda, Treviglio
LA PARROCCHIALE
MUNICIPIO V. Papa Giovanni XXIII, 32 Tel. 0363.332811 Telefax 0363.332839 segreteria@comune.pontirolonuovo.bg.it
www.comune.pontirolonuovo.bg.it NUMERI UTILI Farmacie Mazzolini Ezio Viale Italia 19 Tel. 0363.88281 Uffici Postali Via G. Verdi 11 Tel. 0363.330531
RENOVA PARK un progetto nato nel 2000, voluto e finanziato dall’amministrazione comunale di Pontirolo Nuovo con l’appoggio del WWF sezione di Bergamo. Obiettivo è il ripristino dei caratteri di naturalità attraverso la riproduzione di alcuni ecosistemi un tempo presenti sul nostro territorio. Si sperimenta così un utilizzo dello spazio pubblico che persegua sia il recupero degli ecosistemi danneggiati dalle attività umane, sia il miglioramento della qualità dell’ambiente e della qualità di vita della popolazione.
SOTTO LA SPADA DEL BARBAROSSA Seppur sporadiche, vi sono testimonianze celtiche e galliche che confermano come, nonostante fasi alterne, non sia mai venuta meno l’occupazione e lo sfruttamento di queste terre. Tuttavia solo con l’arrivo dei romani si ebbe quella necessaria e radicale trasformazione, che portò alla colonizzazione delle Geradadda. Il nome trae infatti la sua origine dal ponte che l’Imperatore Claudio II avrebbe costruito o semplicemente dedicato a Marco Acilio Aureolo nell’anno 268 d.C., dopo averlo scon tto e ferito in quei pressi. In quei secoli di invasioni, guerre, pestilenze, calamità e violenze è facile dedurre che anche gli abitanti di Pontirolo-Canonica cercassero rifugio in luogo più sicuro, no a far crescere un “Borgo Nuovo” a due chilometri. Ciò avvenne storicamente con la distruzione del ponte Aureolo da parte di Federico Barbarossa nell’anno 1160. Tra i monumenti gura la chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo, edi cata, in stile neoclassico, nella prima metà del XIX secolo; la cupola fu ricostruita verso la ne del 1800, dopo essere stata distrutta da un incendio.
27
ROMANO DI LOMBARDIA
Dati Statistici Abitanti: 19.371 Altezza s.l.m.: 120 m Superficie: 18,03 kmq CAP: 24058 Comuni Limitrofi
ROMANO DI LOMBARDIA
Bariano, Cologno al Serio, Cortenuova, Covo, Fara Olivana con Sola, Fornovo San Giovanni, Martinengo, Morengo
MUNICIPIO Piazza G. Longhi - Sindaco, 5 Tel. 0363.982311 - Fax 0363.982408 affari.generali@comune.romano.bg.it www.comune.romano.bg.it NUMERI UTILI Carabinieri Via G. Pascoli, 86 Tel. 0363.910000 Farmacie Aiolfi Via Isonzo, 32 Tel. 0363.912551 Comunale Via Duca D’Aosta, 75-77 Tel. 0363.902189 Faletti Via Tadini, 16 Tel. 0363.910396 Torcicoda Giovanni Via Rubini, 1 Tel. 0363.910287 Uffici Postali Via F.lli Calvi Tel. 0363.916832
da non perdere Cineforum 2015 Ogni mercoledì fino al 22 aprile Presso Sala Mons. Giuseppe Rivellini - Oratorio San Filippo Neri Mostra interattiva “Tutti a Tavola L’Arte è Servita” Dal 1 al 10 maggio 2015 Mostra fotografica sul cibo da strada
LA ROCCA
ALL’OMBRA DEL CASTELLO La fondazione del borgo risale al 1171. In quella data Romano esisteva già in un altro luogo poco distante, in un territorio conteso giuridicamente tra i Vescovi-Conti di Cremona e di Bergamo. Si riunirono quindi i rappresentanti del Comune di Bergamo e quelli di Romano per concordare la costruzione del nuovo borgo su territorio completamente bergamasco. È necessario sfatare la tradizione che identi ca il nome del borgo come derivazione da un aggettivo di Roma. Nell’alto medioevo era citato come “rumano” con chiara derivazione della radice indoeuropea “ru” dalla quale sono derivati i “ruscello” e “rivo”. Romano ha quindi il signi cato di villaggio edi cato in zona ricca di acqua correnti. Uno degli edi ci più interessanti della zona è il castello, nel quale si possono notare sovrapposizioni architettoniche risalenti a differenti periodi, come ad esempio le torri; una costruita durante il periodo visconteo, un’altra durante l’epoca comunale e l’ultima durante l’epoca della signoria dei Colleoni.
LE GUIDE DELL’EUROPEA
28
SERIATE
MARCHESI Seriate Macelleria
Vedi pag. 68
SERIATE
Dati Statistici Abitanti: 24.816 Altezza s.l.m.: 247 m Superficie: 12,41 kmq CAP: 24068 Comuni Limitrofi Albano Sant’Alessandro, Bagnatica, Bergamo, Brusaporto, Calcinate, Cavernago, Gorle, Grassobbio, Orio al Serio, Pedrengo
LA PARROCCHIALE ILLUMINATA
MUNICIPIO Piazza A. Alebardi, 1 Tel. 035.304111 - Fax 035.301152 comune.seriate@pec.it www.comune.seriate.bg.it NUMERI UTILI Carabinieri Via Lombardia, 4 Tel. 035.294208 - Fax 035.294379 Farmacie Bresciani & C. Via G. Marconi, 9 Tel. 035.290690 Centrale Pinetti Via Papa Giovanni XXIII, 1 Tel. 035.302838 Comunale 1 Via Paderno, 40 Comunale 2 Via Brusaporto, 41 Fortini Via Italia, 72 Tel. 035.294031 Valenti Via Maldura, 12 Tel. 035.290675 Uffici Postali Via Partigiani 2 Tel. 035.2920837 - Fax 035.301491
CHIESA ARCIPRESBITERALE PLEBANA DEL SS. REDENTORE Viene consacrata dal vescovo S.E. Mons. Giovanni Paolo Dolfin il 10 settembre 1808 e dedicata al Ss. Redentore, fissandone la festa alla terza domenica di settembre. Ci sono numerose tele e dipinti: Moroni, Sanz, Orelli, Cavagna, Galizzi tra gli autori più famosi. L’organo, con le sue 4000 canne, è uno dei più grandi della bergamasca.
LA SUA RICCHEZZA VIENE DAL FIUME Reperti romani risalenti all’epoca imperiale confermano un insediamento abitativo nell’area di Seriate ed è logico pensare che il nome provenga dal ume che lo attraversa: il Serio (il cui nome antico era Sarium). La storia civile e religiosa comincia dal XII secolo quando Seriate, formante una comunità di 500-600 persone, diventò comunità autonoma staccata dalla città, costituita con Lallio e Scano al Brembo, con giurisdizione su un ampio comprensorio di parrocchie all’interno. In ambito naturalistico, il territorio comunale comprende ben due aree inserite in altrettanti ambienti verdi posti sulle rive del ume Serio. La prima è inclusa nel Parco Locale ad Interesse Sovracomunale, denominato Parco del Serio Nord, mentre la seconda, situata a sud della città, fa parte del Parco del Serio. All’interno di tale zona è stato creato uno spazio verde, chiamato Oasi Verde, con un percorso e giochi per bambini. La città dispone inoltre di un teatro presso la biblioteca e centro culturale Gambirasio, di un cineteatro intitolato al maestro bergamasco Gavazzeni e di una sala espositiva presso il Comune per mostre e personali di artisti.
29
TRESCORE BALNEARIO
Dati Statistici Abitanti: 9.628 Altezza s.l.m.: 305 m Superficie: 13,31 kmq CAP: 24069 Comuni Limitrofi
TRESCORE BALNEARIO
Albino, Carobbio degli Angeli, Cenate Sopra, Cenate Sotto, Credaro, Entratico, Gandosso, Gorlago, Luzzana, San Paolo d’Argon, Zandobbio
VILLA TERZI
MUNICIPIO Via Locatelli, 65 Tel. 035.955611 - Fax 035.955605 segretario@comune.trescore-balneario.bg.it www.comune.trescore-balneario.bg.it NUMERI UTILI
Carabinieri Via Fratelli Cervi, 2 Tel. 035.940012 - Fax 035.943245 Farmacie Grande Raffaele Via Suardi, 10 Mazzoleni Piazza Cavour, 1 - Tel. 035.940047 Uffici Postali Via Ospedale 1 - Tel. 035.940183 Fax 035.944335
da non perdere Escursionismo e Gare in Montagna Fino a ottobre Per info: www.prolocotrescore.it Festa Sociale - Castagnata 18 ottobre Consueto appuntamento autunnale con la castagnata
LE ACQUE TERMALI TANTO AMATE DAI ROMANI Trescore è oggi un importante centro amministrativo, commerciale e termale posto all’imbocco meridionale della Val Cavallina. Oltre alla storica vocazione turistica, senz’altro sostenuta e ampli cata dagli importanti stabilimenti termali (note in tutta Italia le sue acque sulfuree, già sfruttate in epoca romana), si è aggiunto nell’ultimo decennio il ruolo di centro amministrativo e nanziario e, più di recente, quello di polo scolastico. Da visitare, nella piazza centrale, la possente Torre Suardi, ripristinata nel Settecento nell’originale altezza. Proseguendo nella via principale, s’incontra la parrocchia neoclassica dalla bella cupola, dove si conservano interessanti dipinti del Balestra e del Ricci, artisti veneti. Salendo al colle Niardo si può ammirare il castello. Il gioiello più conosciuto di Trescore è il ciclo di affreschi di Lorenzo Lotto che adorna la cappella Suardi. In ne, lungo la strada che conduce a Cenate Sopra, in località Canton, si trova l’imponente struttura di villa Terzi: una delle espressioni più signi cative di architettura settecentesca dell’intera provincia.
LE GUIDE DELL’EUROPEA
30
TREVIGLIO
Dati Statistici Abitanti: 28.765 Altezza s.l.m.: 125 m Superficie: 31,54 kmq CAP: 24047 Comuni Limitrofi
TREVIGLIO
Arcene, Brignano Gera d’Adda, Calvenzano, Caravaggio, Casirate d’Adda, Cassano d’Adda (MI), Castel Rozzone, Fara Gera d’Adda, Pontirolo Nuovo
LA CHIESA DI SAN ROCCO
MUNICIPIO Piazza L. Manara 1 Tel. 0363.3171 - Fax 0363.317309 segretario@comune.treviglio.bg.it www.comune.treviglio.bg.it NUMERI UTILI Carabinieri Via XX Settembre, 9 Tel. 0363.427100 - Fax 0363.427125 Via XX Settembre, 9 - Tel. 0363.48333 Farmacie Az. Munic. Piazza del Popolo, 3/A Comunale N.2 Via Pontirolo, 23 - Tel. 0363.303868 Comunale N.3 Viale Piave, 43 Tel. 0363.303878 Guarneri Piazza Manara, 9 Tel. 0363.49050 Morello Via Roma, 14/a Tel. 0363.49259 Piccinelli Via A. Verga, 1 Tel. 0363.301722 Uffici Postali Viale C. Battisti Sn Tel. 0363.303980 Viale Monte Grappa 20 Tel. 0363.594214
da non perdere
Miracol si Grida Prima domenica di marzo Serie di eventi dedicati alla ricostruzione dell’evento miracoloso del 1522 Fioriscono Storie Marzo - Giugno 2015 Spettacoli e letture per bambini nelle biblioteche di Treviglio
LA VIVACE CITTÀ DELLE TRE VILLE Seconda città della provincia di Bergamo, situata nel basso territorio fra l’Adda e il Serio, é un importante nodo stradale e ferroviario. Le origini di Treviglio risalgono all’alto medioevo, anche se non mancano reperti di età precedente, dall’unione di tre diversi insediamenti preesistenti, detti villae, da cui deriva il nome: Cusarola di origine gallica a nord, Pisgnano di origine romana a sud e Portoli di origine longobarda ad ovest, un porto vicino all’Adda. Treviglio è una comunità assai vivace, di larga partecipazione democratica e oggi ricchissima di volontariato ed é sempre stata notevole l’iniziativa imprenditoriale. L’agricoltura e il commercio sono stati predominanti no a pochi decenni fa, insieme al orente artigianato del mobile intarsiato e alla forte produzione di seta. Negli ultimi anni si è sviluppata soprattutto l’industria metalmeccanica, elettromeccanica e chimica. Le due principali industrie del territorio sono il gruppo SAME LAMBORGHINI HURLIMANN (trattori agricoli) e la BIANCHI (biciclette), entrambe leader mondiali nel loro settore.
31
TREVIOLO
DIMENSIONE OTTICA Treviolo Ottici
Vedi pag. 59
TREVIOLO
Dati Statistici Abitanti: 10.404 Altezza s.l.m.: 225 m Superficie: 8,43 kmq CAP: 24048 Comuni Limitrofi Bergamo, Curno, Bonate Sopra, Bonate Sotto, Dalmine, Lallio
MUNICIPIO Via Roma, 43 Tel. 035.2059111 - Fax 035.2059119
LA FACCIATA DELLA CHIESA DI SAN GIORGIO.
ufficio.segreteria@comune.treviolo.bg.it
www.comune.treviolo.bg.it NUMERI UTILI Farmacie Bianchi Clara Via Roma, 73/B Tel. 035.691037 San Giovanni Via Risorgimento, 38 Tel. 035.693657 Uffici Postali Via Roma 10 Tel. 035.691048 - Fax 035.691048
RICCA DI STORIA E DI ARTE ANTICA Sebbene sia stato distrutto dai Colleoni di Trezzo con il pretesto della guerra fratricida tra guel e ghibellini, il castello di Treviolo rimane il luogo di maggior rilevanza sul territorio. Attualmente se ne possono ancora ammirare la torre, l’ingresso e parte della cinta muraria. In ambito religioso il luogo più importante è la chiesa parrocchiale di San Giorgio martire, risalente al XVII secolo. Conserva al proprio interno affreschi di qualità, tra i quali meritano menzione quelli di Vincenzo Angelo Orelli e la sua bottega, una tela del Gaffuri raf gurante il santo patrono Giorgio, dono dei Solza alla chiesa parrocchiale, una tela attribuita al Cavagna ed alcuni reperti provenienti dalla primitiva chiesa parrocchiale di epoca medievale. Accanto alla chiesa sorge la Casa Canonica, edi cio del XVIII secolo completamente affrescato sempre dagli Orelli, restaurata nel 2003. Altri edi ci presenti nel capoluogo sono la cappellania Viganoni, la villa Galletti-Pesenti e la villa Zanchi.
LE GUIDE DELL’EUROPEA
32
URGNANO
URGNANO Dati Statistici Abitanti: 9.655 Altezza s.l.m.: 173 m Superficie: 13,97 kmq CAP: 24059 Comuni Limitrofi Cavernago, Cologno al Serio, Comun Nuovo, Ghisalba, Spirano, Zanica
LA ROCCA VISCONTEA
MUNICIPIO Via C. Battisti, 74 Tel. 035.4871511 - Fax. 035.896746 info@urgnano.eu www.urgnano.eu
DOMINATA DALLA ROCCA VISCONTEA L’edi cio di maggiore importanza sul territorio comunale è la Rocca viscontea, risalente al XIV secolo ed edi cata dove già esisteva una forti cazione antecedente. Venne ristrutturata più volte dai proprietari, tra questi i Colleoni e gli Albani, che succedettero ai Visconti. Attualmente è di proprietà comunale e presenta ancora la struttura originale a pianta quadrata con quattro torri poste ai vertici perimetrali ed altre due sopra le porte d’ingresso. Di particolare pregio sono anche le antiche scuderie con il loro sof tto a volte. Conserva ancora anche il fossato ed i relativi ponti di accesso, e spesso è sede di iniziative culturali.
AMICI PER IL PELO Urgnano - Verdellino Toelettatura Vedi pag. 83
VERDELLINO
VERDELLINO
NEW AGE Verdellino Centro Estetico Dati Statistici Abitanti: 7.683 Altezza s.l.m.: 172 m Superficie: 3,78 kmq CAP: 24040 Comuni Limitrofi Boltiere, Ciserano, Levate, Osio Sotto, Verdello
MUNICIPIO Piazza Don Martinelli, 1 Tel. 035.4182811 - Fax 035.4182899 info@comune.verdellino.bg.it www.comune.verdellino.bg.it
Vedi pag. 60
L’OMAGGIO DEGLI ANTICHI ROMANI La più antica testimonianza archeologica del paese è rappresentata da un frammento di epigrafe romana murata nella facciata posteriore della casa parrocchiale. In questa è nominata la gens degli Statii, una delle più illustri famiglie del territorio bergamasco. Recenti studi vorrebbero però far risalire l’origine dei primi insediamenti all’epoca dei Galli Cenomani. Il paese non visse eventi di particolare rilievo no a quando una zona ai margini del territorio comunale fu interessata da un progetto di urbanizzazione che prevedeva la creazione di un nuovo centro industriale con 50 000 abitanti, chiamato Zingonia, rimasto incompiuto.
33
VERDELLO
VERDELLO Dati Statistici Abitanti: 7.794 Altezza s.l.m.: 173 m Superficie: 7,15 kmq CAP: 24049 Comuni Limitrofi Arcene, Ciserano, Comun Nuovo, Levate, Pognano, Spirano, Verdellino
VILLA GAMBARINI, SEDE MUNICIPALE
MUNICIPIO via Cavour 23/a Tel. 035.0690510 - Fax. 035.0690519 segreteria@comune.verdello.bg.it www.comune.verdello.bg.it NUMERI UTILI Carabinieri Via Adua, 1 Tel. 035.871088 - Fax 035.872812 Farmacie di Verdello Via Cavour, 23 Tomaselli Via Marconi, 11 Uffici Postali Via G. Marconi 22 Tel. 035.871096 - Fax 035.871815
VILLA GAMBARINI-CAGNOLA-GIAVAZZI È considerata una delle più belle dimore di campagna della Lombardia. La villa, con i vari edifici annessi e con il bel parco, fu fatta costruire da Carlo Maria Gambarini per essere utilizzata come residenza personale e della propria famiglia. Subì vari passaggi di proprietà e, durante la Seconda Guerra Mondiale, fu “occupata” per qualche anno dai tedeschi e in seguito, fino al 1950, alcune parti degli edifici annessi furono abitate dagli sfollati per poi rimanere abbandonati per anni. Dal 1972, divennero proprietà comunali e poi, dal 1980, nell’edificio fu collocata la sede del Municipio e il parco fu aperto al pubblico.
LE SELCI DELL’UOMO DELLA PREISTORIA Il territorio di Verdello si trova sul con ne dei conoidi alluvionali dei umi Serio e Brembo, dove scorre la roggia Morlana presso il con ne con Verdellino. Lo sviluppo del paese partì inizialmente con l’annessione alla Repubblica di Venezia nel 1428 e, ulteriormente, nel 1857 quando venne inaugurata la ferrovia TreviglioBergamo con la stazione di Verdello-Dalmine. Con l’annessione al Regno d’Italia, Verdello passò gradualmente da un’economia prevalentemente agricola ad una parzialmente industriale. Nella zona sono stati ritrovati antichi oggetti risalenti alla Preistoria, consistenti in selci lavorate da uomini primitivi, collocabili al neolitico e importanti rinvenimenti tombali testimoniano un insediamento, risalente al VI-V secolo a.c., di Celti golasecchiani. Riconosciuto nel 2007 come Raccolta Museale dalla Regione Lombardia è il Museo del Territorio, che conserva le testimonianze della civiltà contadina di ne 1800-inizio 1900. Il museo dispone di una super cie coperta di 300 mq e di due aree esterne nelle quali hanno trovato posto i pezzi di grandi dimensioni: carri, calessi, aratri, erpici, cucina militare da campo.
da non perdere 5° Mostra Modellismo dinamico e statico Dal 22 al 24 maggio 2015 Presso Sala Esposizioni / Centro Civico, P.zza Aldo Moro
34
VERDELLO
Le vie dello Shopping
1
2
1
2
LA ROGGIA MORLANA
LE VALLI BERGAMASCHE
Le Valli bergamasche, un tesoro da tutelare e rispettare
35
LE GUIDE DELL’EUROPEA
36
LA VALLE BREMBANA
IL MONDO PAGANÌ Oltre il Colle - Serina Bed & Breakfast - Prodotti Tipici Vedi pag. 38
OLTRE IL COLLE
Valle Brembana, un’oasi naturale nel cuore delle Orobie Chiusa a settentrione dai contrafforti delle Alpi Orobie, la Val Brembana si estende per oltre 60 km dalle sorgenti del ume Brembo, alle falde del Pizzo del Diavolo di Tenda, no allo sbocco nella pianura nei pressi del Comune di Villa d’Almè. Nella Valle principale del Brembo con uiscono poi le valli laterali come la Valle di Olmo, la Val Taleggio, la Val Brembilla e la Val Serina. Oltre alle rinomate località sciistiche, è unico il fascino del Sentiero delle Orobie, che si sviluppa lungo i monti della Provincia di Bergamo, permette di immergersi nel cuore e nelle zone più selvagge di queste Alpi, offrendo scorci veramente suggestivi dell’ambiente quanto indimenticabili occasioni per ammirare la ora e la fauna. La Valle Brembana rappresenta infatti una delle realtà lombarde più
OLTRE IL COLLE La conca in cui è posto è sovrastata da monti imponenti come il monte Arera, il Grem, il Menna e l’Alben, che svettano oltre i 2000 metri di altitudine. Il paesaggio risulta essere molto suggestivo e motivo di richiamo per un gran numero di turisti. Il territorio comunale offre numerose attrattive, adatte ad ogni stagione: durante il periodo estivo garantisce tranquillità, aria pulita, nonché un tuffo in mezzo al verde, grazie ad itinerari naturalistici che permettono di compiere escursioni adatte ad ogni utenza. Durante il periodo invernale è possibile svolgeA Bracca, a pochi chilometri da Bergamo, nella verde e bella cornice della re la pratica di attività sportive sulla neve, anche Valle Brembana, la Trattoria da Carmelo mette a disposizione dei propri grazie alla presenza di una pista di sci da fondo clienti un ricco menù di cucina bergamasca, piatti sempre preparati con indi ben 16 chilometri, posta in località Zambla gredienti genuini selezionati. I piatti della tradizione bergamasca comprenAlta. dono i salumi nostrani, i formaggi, i casonsèi e la più buona polenta, il piatto più tipico della zona.
37
ricche a livello naturalistico e ambientale, e viene per questo spesso de nita “un’oasi naturale nel cuore delle Orobie”. Partendo dal fondovalle, subito dopo Villa d’Almè la strada compie una brusca virata a destra, costeggia la Botta di Sedrina, e dopo un paio di km raggiunge Sedrina, dove è d’obbligo una sosta per una visita alla stupenda parrocchiale, mirabile opera di Mauro Codussi. Poi la strada (la vecchia provinciale che ricalca il tracciato della cinquecentesca Strada Priula, che fu addirittura sospesa sul vuoto con le cosiddette “chiavi” alla Botta), precipita verso i ponti. Procedendo lungo l’asse principale si entra nella vasta e verde conca di Zogno, vero capoluogo della Valle Brembana, su cui veglia la grande croce del Canto Alto. Gli fanno da corona numerose frazioni, alcune immerse nel verde dei pascoli e dei boschi no a quota mille sul livello del mare. Riprendendo il viaggio ci si porta ad Ambria (che conserva alcuni interessanti edi ci quattrocenteschi), quindi nella più nota stazione turisti-
IL PIZZO DEI 3 SIGNORI. Di anco, UNA FOTOGRAFIA D’EPOCA DEL PIAZZALE INTERNO DELLA FERROVIA DELLA VALLE BREMBANA. Da Fiori e Piante di Tironi Adriano trovi un accurato servizio di manutenzione e creazione giardini, servizi matrimoniali e articoli regalo.
A soli 15 km da Bergamo, proprio agli inizi della Valle Brembana, è d’obbligo una sosta al ristorante La Lanterna, nel quale potrai degustare piatti a base di pasta fatta in casa, cucina mediterranea e marinara. Al ristorante La Lanterna siamo particolarmente sensibili alle intolleranze alimentari, e vogliamo che anche chi è costretto a qualche limitazione quando è a tavola non rinunci alle tante specialità che proponiamo ai nostri clienti.
LA VALLE BREMBANA
LE GUIDE LE GUI GU G UIIDE U DE DELL’EUROPEA DEL DE D EL E LL L’E L’ ’’E EU URO ROPEA PEA PE
38
VIA ROMA, SEDRINA. Di anco, LA FACCIATA DELLA PARROCCHIALE DI VILLA D’ALMÈ.
ca di tutta la provincia: San Pellegrino Terme, innegabilmente uno dei punti fermi del turismo, provinciale e regionale. Da San Pellegrino Terme a San Giovanni Bianco, il paese dei ponti (ne ha ben sette, alcuni di antica costruzione), non prima, però, di aver visitato Dossena e la sua antichissima chiesa plebana, che conserva numerose tele di pregiatissima fattura. Procedendo oltre San Giovanni Bianco, non ci si può esimere dal compiere una visita al centro monumentale del Cornello patria dei Tasso, il gioiello urbanistico della Valle Brembana, nei cui
pressi è ubicato il comprensorio del marmo arabescato. Poi si punta verso l’Alta Valle, che nasce a Lenna, dominata dalla neogotica chiesa di San Martino. A Piazza Brembana la Valle si apre a ventaglio: a sinistra Valnegra, e la Valle di Roncobello, “la perla verde” della Valle Brembana; più oltre, Isola di Fondra e poi Trabuchello e quindi Branzi cui fanno altri due rami secondari, quello di Carona (base di partenza per i leggendari Laghi Gemelli e per la zona alpinistica del Rifugio Calvi) e quella di Valleve e Foppolo, centri sciistici di prima importanza meta ricercata di sciatori provenienti da tutta Europa.
Il Mondo Paganì è una rete che nasce dalla cooperazione tra alcune piccole aziende familiari al fine di offrire ai propri clienti un’esperienza unica ed emozionante alla scoperta del territorio della splendida Valle Brembana e di tutto ciò che essa ha da offrire. Con questa filosofia nascono i nuovi pacchetti soggiorno “Pagabox”, le degustazioni di prodotti tipici, le escursioni a passo d’asino e tante altre iniziative legate alla cultura e alle tradizioni delle nostre montagne.
39
ALMÈ
ALMÈ L’ALLEGRA CAGNARA Almè Toelettatura
Vedi pag. 82
Dati Statistici Abitanti: 5.631 Altezza s.l.m.: 294 m Superficie: 1,96 kmq CAP: 24011 Comuni Limitrofi Almenno San Bartolomeo, Almenno San Salvatore, Paladina, Sorisole, Villa d’Almè
TORRE SAN FERMO
MUNICIPIO Via Guglielmo Marconi, 12 Tel. 035.541037 - Fax 035.639709 www.comune.alme.bg.it info@comune.alme.bg.it NUMERI UTILI Farmacie Visini Viale Italia, 2 Tel. 035.541269 Uffici Postali Via Campofiori 2 Tel. 035.541334
L’ANTICA VIA PER L’EUROPA Durante la dominazione romana, gli insediamenti del territorio ebbero un notevole sviluppo, favoriti dalla costruzione di un’importante strada di comunicazione che collegava la città orobica con quella di Lecco, da cui poi era possibile raggiungere il nord Europa. La costruzione di questa via prevedeva anche l’edi cazione di un ponte, denominato Ponte della Regina, che superava il ume Brembo collegando il borgo di Almè alla piana di Almenno. Dal Basso Medioevo il borgo di Almè vide un progressivo ma inesorabile declino, dovuto al sempre minore utilizzo della strada per Lecco, favorita dal crollo del Ponte della Regina, avvenuto nel 1493. Nel paese si possono ancora osservare alcuni scorci dall’alto contenuto storico: è il caso del quartiere del Borghetto, in cui sono ancora visibili segni di antiche forti cazioni, e della piazza San Fermo dove si trova un’antica torre risalente all’XI secolo. In ambito religioso molto interessante è la vecchia chiesa parrocchiale, di cui si hanno notizie già nel XV secolo. In ne degne di nota sono Villa Carnazzi e Villa Odoni-Mismetti, costruzioni signorili risalenti al XVIII secolo.
LE GUIDE DELL’EUROPEA
40
SAN GIOVANNI BIANCO
Dati Statistici Abitanti: 5.051 Altezza s.l.m.: 408 m Superficie: 31,45 kmq CAP: 24015 Comuni Limitrofi
SAN GIOVANNI BIANCO
Dossena, Camerata Cornello, Lenna, Gerosa, Taleggio, San Pellegrino Terme
IL BREMBO A SAN GIOVANNI BIANCO MUNICIPIO Via IV Novembre, 7 Tel. 0345.43911 - Fax 0345.43495 www.sangiovannibianco.org segreteria@sangiovannibianco.org NUMERI UTILI Carabinieri Via Piazzalunga, 52 - Tel. 034.541019 Farmacie Contenti Via Ceresa, 40 - Tel. 0345.43588 Ufficio Postale Via Roma 16 - Tel. 0345.43488
da non perdere Festa della Sacra Spina Marzo Messa, processione e grande spettacolo pirotecnico
UNA SPINA DI CRISTO PER LA DEVOZIONE POPOLARE Inserito in un contesto naturalistico di grande spessore, nel bel mezzo della valle Brembana ed adagiato in una conca su cui svettano imponenti cime, tra cui il gruppo del Cancervo, offre ottimi colpi d’occhio e numerose possibilità di escursioni sui monti circostanti, adatte ad ogni esigenza: dal principiante all’utente più esperto ed esigente. Il borgo conserva inoltre gran parte della sua struttura medievale: a tal riguardo si possono ancora ammirare ponti in stile romanico che attraversano i numerosi corsi d’acqua presenti sul territorio comunale, nonché il percorso della via Priula, recentemente al centro di opere di recupero volte a valorizzarne il percorso. Nel centro abitato rivestono particolare importanza sia la Piazza Zignoni, dotata di una statua dedicata all’illustre concittadino Vistallo Zignoni, un soldato mercenario vissuto a cavallo tra il XV e XVI secolo al quale si deve la presenza della reliquia della Sacra Spina nella chiesa parrocchiale di San Giovanni. Questa reliquia sarebbe una spina appartenuta alla corona di Cristo, tuttora orgoglio del paese e motivo di profonda devozione popolare.
41
SAN PELLEGRINO TERME
SAN PELLEGRINO TERME
Dati Statistici Abitanti: 4.947 Altezza s.l.m.: 358 m Superficie: 22,83 kmq CAP: 24016 Comuni Limitrofi Algua, Bracca, Brembilla, Dossena, Gerosa, San Giovanni Bianco, Serina, Zogno
LE VECCHIE TERME MUNICIPIO V.le Papa Giovanni XXIII, 20 Tel. 0345.25011- Fax 0345.22755 www.comune.sanpellegrinoterme.bg.it info@comune.sanpellegrinoterme.bg.it NUMERI UTILI Carabinieri Via San Carlo, 39 Tel. 0345.21090 Farmacie San Pellegrino Dr. Fumagalli Viale Papa Giovanni XXIII, 12 Tel. 0345.21015 Ufficio Postale Via Bortolo Belotti 2 Tel. 0345.2137 IL GRAND HOTEL
LA PERLA DELLA VAL BREMBANA San Pellegrino Terme, situata nel cuore della Valle Brembana, è una bella località di cura e di soggiorno, adagiata lungo le rive del ume Brembo e circondata dalle Prealpi Orobiche. Deve il suo nome al vescovo di Auxerre, martirizzato sotto Diocleziano, il quale seppe uni care nella fede i diversi nuclei familiari preesistenti e storicamente documentati, presenti nel comune. Una preziosa reliquia del Santo è conservata ancora oggi all’interno della Chiesa Parrocchiale. Mentre nel resto della Lombardia con il passare degli anni si consumano guerre e rivoluzioni, San Pellegrino rimane paci camente isolata e solo con la costruzione della prima rotabile nel XVI secolo comincia ad af uirvi sempre più gente. Verso la ne del XVIII secolo San Pellegrino si sviluppa come centro termale, grazie alle acque solfato-alcaline-terrose che sgorgano alla temperatura costante di 26 gradi, note già dal Medioevo e la località si trasforma in un’elegante stazione termale. Inizialmente la stazione termale era un complesso di edi ci Liberty che nei primi anni del ‘900 era dotato di strutture all’avanguardia sotto l’aspetto medico, impiantistico e organizzativo. Oggi, le nuove terme sono state trasferite nell’ex hotel Terme-
SAN PELLEGRINO TERME
LE GUIDE DELL’EUROPEA
42
PARTICOLARE DELLO STEMMA SUL PONTE DELLE TERME E IL CASINÒ
da non perdere Mercatino dell’Antiquariato e dell’Ingegno Italiano Fino a dicembre 2015 Viale Papa Giovanni XXIII (zona terme di fronte al Grand Hotel) Concerto nel Teatro del Casinò by “Corpo Musicale Città di San Pellegrino Terme” 19 aprile 2015 Ore 20.30 al Casinò Municipale
Milano, inaugurate il 18 dicembre 2014 e aperte al pubblico il 19 dicembre 2014. La fama della cittadina accresce ulteriormente con la costruzione del Casinò Municipale, ad opera dell’architetto Romolo Squadrelli in prosecuzione dei porticati della fonte all’inizio del ventesimo secolo, tra il 1904 ed il 1906, e viene inaugurato nel luglio 1907. Di particolare interesse è la facciata con le due alte torri. Nel 1905 viene aperto il Grand Hotel, struttura modernissima per l’epoca e destinato ad una classe sociale elevata, tra i suoi ospiti si trovano i nomi di importanti protagonisti della storia, della letteratura e della vita politica come la regina Margherita di Savoia, la regina Elena di Savoia, il principe Umberto e la principessa Maria. Vi soggiornarono persino due nobel della letteratura italiana: Eugenio Montale e Salvatore Quasimodo; e due grandi del cinema: Ugo Tognazzi ed Ornella Muti. Fu ospite di questo Grand Hotel anche il generale Luigi Cadorna. Nel 1961 viene costruito lo stabilimento per l’imbottigliamento dell’acqua minerale S. Pellegrino e delle altre bevande di produzione di Sanpellegrino S.p.A.
43
ZOGNO
Dati Statistici Abitanti: 9.067 Altezza s.l.m.: 334 m Superficie: 34,86 kmq CAP: 24019 Comuni Limitrofi
ZOGNO
Algua, Alzano Lombardo, Bracca, Brembilla, Costa Serina, Nembro, Ponteranica, San Pellegrino Terme, Sedrina, Sorisole
PARTICOLARE DELLE GROTTE DELLE MERAVIGLIE
MUNICIPIO Piazza Italia 8 Tel. 0345.55011 - Fax 0345.93406 www.comune.zogno.bg.it segreteria@comune.zogno.bg.it NUMERI UTILI Carabinieri Via XXV Aprile, 14 Tel. 0345.91666 - 0345.55800 Farmacie De Rueda Dr. Carmela & C. sas Via 24 Maggio, 23 Tel. 0345.91153 Mazzola Mario Alberto Via Vittorio Emanuele, 36 Tel. 0345.91016 Uffici Postali Via Martiri della Libertà 16, Tel. 0345.91128
da non perdere Pizza Sotto le Stelle a Miragolo San Marco 10 agosto 2015 Campo Sportivo di Miragolo San Marco alla sera
LA MEMORIA DELLA VALLE Situato nella posizione inferiore della Valle Brembana, non lontano da San Pellegrino Terme, è il centro più popoloso ed il più importante dal punto di vista economico ed amministrativo. Caratteristico è il centro storico, con i suoi stretti vicoli e le sue piazzette su cui si affacciano botteghe e palazzi signorili come Villa Belotti (dove visse lo storico Bortolo Belotti, autore della Storia di Bergamo e dei Bergamaschi) e Palazzo Rimani. In alto, dove in epoca medioevale sorgeva un castello, si trova la parrocchiale di San Lorenzo, ricca di dipinti di notevole pregio come l’Adorazione dei Pastori di Palma il Vecchio. Zogno è anche centro culturale di prim’ordine ed offre la possibilità di visitare due musei di grande interesse: il Museo della Valle con testimonianze su arti, mestieri e tradizioni popolari locali e una sezione archeologica (corredi tombali eneolitici del luogo) e il Museo di San Lorenzo, che raccoglie testimonianze di carattere religioso. In ogni epoca storica il paese ha sempre svolto una funzione di centralità rispetto al resto della Valle. Questo ruolo di centralità appare attualmente anche sul piano delle attività economiche, essendo in grado di soddisfare gran parte delle esigenze commerciali e di servizio della comunità brembana.
LA VALLE SERINA
LE GUIDE DELL’EUROPEA
44
Valle Serina, tra storia, cultura e paesaggi mozza ato
L’ABITATO DI CORNALBA L’Albergo Ristorante Luisella, dotato di ampia sala per banchetti, matrimoni e cene di lavoro, è rinomato per i prelibati casoncelli e propone anche gli altri piatti della cucina tipica bergamasca, come la selvaggina, i funghi e la polenta taragna.
La Val Serina è una bella realtà umana, sociale, turistica e merita sicuramente una visita per un week end, o magari un soggiorno più prolungato. Offre un ben strano biglietto da visita al suo visitatore: chi percorre la strada per la Val Serina, infatti, subito dopo Ambria incontra la stretta e tortuosa gola dell’orrido di Bracca, al cui interno scaturiscono le sorgenti della nota acqua minerale. Le virtù di quest’acqua, decantate anche dal futuro papa Giovanni XXIII, sono sfruttate per l’imbottigliamento industriale e no alla metà del Novecento alimentarono una discreta attività termale, localizzata nell’hotel Fonte Bracca, che è stato rimesso a nuovo ed ha ripreso a funzionare come esercizio alberghiero. A monte dell’orrido la valle si fa più ampia, il panorama più vasto, chiaro e sereno. Al ponte Merlo nasce la strada che sale all’ombrosa Cornalta che fronteggia la soleggiata Bracca ed il ridente Pagliaro, dove si possono ammirare i preziosi antichi affreschi della chiesa parrocchiale.
45
IL MONTE ZUCCO E IL MONTE ALBEN
In questo tratto i pendii si fanno più dolci e sono ricchi di boschi e pascoli, costellati da una serie di piccoli nuclei abitativi. I tti boschi della Val Pagana, sul versante sinistro del torrente Ambria, e della valle d’Ola, alla base della Corna Pradella, presso Cornalba, l’ampia conca di Oltre il Colle e le verdi distese di pascoli della Val Vedra sono paesaggi incontaminati dove la natura non ha praticamente subito trasformazioni. Poi la strada compie un’altra brusca impennata che porta dritto alla conca di Serina, cui fanno corona Frerola, Cornalba, Valpiana, Lepreno, Bagnella e altrettante damigelle della “signora” del turismo di questa verde valle. Un paese carico di storia e di arte (la sua chiesa è una pinacoteca che offre al visitatore un saggio quanto mai succoso dell’arte pittorica brembana), un paese che vive di attività tradizionali, quali la zootecnica e il turismo, che ha fatto ri orire a nuova vita. Offre al visitatore la gioia della visione di superbi, antichi e nobili edi ci e di fontane che vorrebbero essere terri canti coi loro mostri, ma Alla Bottega del Pane di Serina puoi trovare pane, pizze, focacce, biscotti, torte, colombe e panettoni, tutto di produzione artigianale.
che ridono per l’acqua chioccolante che sgorga da quelle bocche. Patria dei Valle, dei Tiraboschi dei Carrara, che arricchiscono questa terra di nobiltà, cultura, e storia, tant’è che quassù si dice pazienza dei Valle, “superbia dei Carrara, nobiltà dei Tiraboschi. Ma la Valle non nisce qui, va oltre, e precisamente a Oltre il Colle che contende validamente a Serina il primato del turismo vallare. Civettuola con le sue ville che occhieggiano tra il verde cupo di una vasta pineta, Oltre il Colle è un affermatissimo centro turistico sia estivo che invernale. Nella sua parte estrema la Val Serina è delimitata da una serie di montagne di grande interesse alpinistico e naturalistico e si raccorda con la Valle Brembana settentrionale attraverso la stretta e selvaggia forra della Val Parina.
Strutturato in due sale e un salone, il ristorante Quattro Cime è in grado di soddisfare esigenze per ogni tipo di ricorrenza. La cucina offre piatti tipici bergamaschi, ma spazia anche l’intera tradizione italiana, selezionando per voi i piatti più gustosi e apprezzati. Privo di barriere architettoniche, all’interno potrete godere di una vista magnifica sulla natura circostante. E se volete approfittare di questo splendido scenario, potete sostare al B&B La Teresa, immerso nel verde nel cuore delle Prealpi Orobie.
LA VALLE SERIANA
LE GUIDE DELL’EUROPEA
46
B&B DEL CENTRO Clusone Bed & Breakfast
Vedi pag. 49
FOTO OTTICA VALOTI Nembro Ottici
Vedi pag. 58
VIA RONCALLI 11 Gazzaniga Calzature
Vedi pag. 79
Valle Seriana, dove si incontrano arte, natura e tradizioni Lunga circa 50 Km e attraversata dal ume Serio, la Val Seriana è dopo la Valle Brembana, il territorio più vasto della provincia di Bergamo. È composta da tre aree morfologiche: la parte inferiore ampia e molto popolata, quella centrale più collinare e collegata ad alcune valle laterali, quella superiore dominata dalle vette delle Orobie. Posta al con ne con la città di Bergamo, il Basso Serio è l’area più popolata e industrializ-
zata della valle. Ma è anche porta d’accesso allo scrigno seriano e luogo in cui la valle tocca i suoi apici culturali. Che dire, infatti, di Alzano Lombardo con la sua grandiosa basilica, i numerosi musei e l’archeologia industriale? Ma non dimentichiamoci Nembro, con la trecentesca San Nicola e lo Zuccarello, il capoluogo economico di valle Albino, ricco di monumenti e patria del celeberrimo pittore G. B. Moroni, Pradalunga, culla delle pietre coti. A fare da cornice vi è il Parco del Serio, le dolci colline e una straordinaria collezione di eventi e manifestazioni. Tra gli altopiani che si affacciano sul fondovalle, il più importante a livello turistico è quello di SelvinoAviatico, luogo ideale per gli amanti degli sport invernali. La media valle offre al visitatore scorci naturalistici davvero straordinari… Che dire, in-
47
CINZIA COTER Gazzaniga Acconciature
Vedi pag. 61
EDIL NORD Colzate Impresa Edile
Vedi pag. 75
VIEW POINT Cene Ottici
Vedi pag. 46
ANDREA FANTONI, GRANDE SCULTORE. LE SUE PRINCIPALI OPERE SONO RACCHIUSE NELLE CHIESE DELLA ZONA DI BERGAMO, DELLA VALLE SERIANA E DELLA VALLE CAMONICA. Di anco, L’ABITATO DI VILLA D’OGNA. In prima pagina, LA TRANVIA BERGAMO-ALBINO
fatti, delle cascate della abesca Val Vertova, dei boschi della Valle Rossa, della Terra di Bondo, delle cime sopra Gazzaniga e del Monte Bue? Per quanto riguarda il tempo libero, è d’obbligo citare la Ciclovia della Valle Seriana che transita sul comune di Cene lungo il corso del ume Serio. L’Alta Valle presenta una perfetta integrazione tra natura, ambiente, storia, arte, tradizioni: dalla Valle del Riso al Monte Alben, da Ponte Nossa a Valbondione, da Clusone no alla Presolana. Da una parte, lungo l’asta del ume Serio, troviamo le vette più elevate delle Orobie. Sono monti che superano, a volte, i tremila metri, e racchiudono incantevoli laghetti alpini. Molte le testimonianze d’arte in valle, raccolte all’interno delle chiese presenti in ogni paese. Dall’altro lato troviamo l’altopiano di Clusone e poi la Conca della Presolana con la Valle Borlezza. Da Clusone si arriva verso est al Passo della Presolana, posto sullo spartiacque con la Val di Scalve, attraversata dal torrente Dezzo, circondata dalle Prealpi orobiche e famosa per le escursioni e gli sport invernali. VILLA D’OGNA Proprietà dei vescovi di Bergamo n dall’XI secolo, ottenne l’autonomia nel corso del XVII secolo. Uno degli edi ci degni di nota è la chiesa parrocchiale, dedicata al “sacro cuore di Gesù”, che conserva alcune opere pittoriche di buona fattura del precedente edi cio sacro alla quale fu sostituita. Merita menzione anche la parrocchia della frazione Ogna, intitolata a San Giovanni Evangelista, risalente al XVII secolo. Custodisce numerose opere di quel periodo, tra cui quelle di Domenico Carpinoni e Carlo Ceresa. Numerosi sono gli itinerari naturalistici che il paese offre, che possono soddisfare sia l’appassionato di trekking che il semplice utente alla ricerca di una rilassante passeggiata nel verde. La ditta Savoltex produce e vende biancheria per la casa Made in Italy, copripiumini, completi letto in cotone e flanella, stampati e tinta unita con disegni e colori esclusivi. The Savoltex company produces and sells Made in Italy household linens, duvet covers, cotton and flannel bed sets, printed, solid colour, with exclusive colours and designs.
LE GUIDE DELL’EUROPEA
48
CASTIONE DELLA PRESOLANA
Dati Statistici Abitanti: 3.414 Altezza s.l.m.: 870 m Superficie: 42,56 kmq CAP: 24020 Comuni Limitrofi
CASTIONE DELLA PRESOLANA
Angolo Terme (BS), Colere, Fino del Monte, Onore, Rogno, Rovetta, Songavazzo
LA CAPPELLA DI SAN BERNARDO MUNICIPIO Piazza Roma, 3 Tel. 0346.60017 - Fax 0346.60045 info@comune.castione.bg.it www.comune.castione.bg.it
NUMERI UTILI Farmacie Dispensario di Bratto Via Gaetano Donizetti, 15 Tel. 0346.31289 S. Alessandro Via A. Manzoni, 17 Tel. 0346.60036 Uffici Postali Via V. Emanuele 30 Tel. 0346.60029
AMATA DAI NOBILI E DAI NATURALISTI Già abitato in epoca preistorica, il territorio di Castione unisce, durante l’epoca romana e nel medioevo, un’agricoltura povera all’allevamento ed al taglio dei boschi. Al successivo affermarsi di un ordinamento comunale, che vede man mano la fusione dei quattro Comuni preesistenti in quello che risulta essere l’attuale territorio comunale, segue la dominazione della Repubblica di Venezia (1428 – 1797). A partire dalla seconda metà del XIX secolo, con il progressivo venir meno delle tradizionali attività economiche e dell’endemico fenomeno dell’emigrazione, inizia un orente sviluppo turistico. Scoperta negli anni ‘30 dal turismo cittadino ed elitario di nobili ed intellettuali viaggiatori, divenne, nel corso degli anni ‘60, la gemma estiva ed invernale delle stazioni climatiche sportive, una delle più importanti della Lombardia. In ogni stagione dell’anno, infatti, l’altopiano si presenta come un vero paradiso per gli appassionati dello sport e del dolce far niente, tanto per le famiglie quanto per i naturalisti.
49
CLUSONE
Dati Statistici Abitanti: 8.660 Altezza s.l.m.: 648 m Superficie: 25,96 kmq CAP: 24023 Comuni Limitrofi
CLUSONE
Gandino, Oltressenda Alta, Parre, Piario, Ponte Nossa, Rovetta, Villa d’Ogna
MUNICIPIO Piazza Sant’Andrea, 1 Tel. 0346.89600 Fax 0346.23014 protocollo@comune.clusone.bg.it. www.comune.clusone.bg.it NUMERI UTILI Carabinieri Viale Venezia, 10 Tel. 0346.89800 Farmacie Centrale Piazza Baradello, 19 Tel. 0346.21106 Pedenovi A. Piazza Orologio, 8 Tel. 0346.21107 Uffici Postali Via Dante 7, Tel. 0346.21622
L’OROLOGIO PLANETARIO FANZAGO È una straordinaria opera realizzata nel 1583 da Pietro Fanzago, tuttora funzionante. Si trova sulla facciata sud della torre del municipio. L’orologio segna i movimenti del sole e della luna, le ore del giorno e la durata della notte, gli equinozi ed i solstizi, le costellazioni dello zodiaco, le lunazioni, i mesi, le ore, i minuti. L’antico meccanismo viene caricato a mano initerrottamente tutti i giorni da circa quattrocento anni. Il costruttore, Pietro Fanzago, era membro della nobile famiglia Fanzago, ramo del casato Aliprandi che sullo scorcio del Trecento si trasferì da Milano a Clusone.
LA BASILICA DI SANTA MARIA ASSUNTA
LA CITTÀ DIPINTA L’origine di Clusone è antichissima e comunque si fa risalire ad insediamenti di Orobi databili intorno al 1300 a.C., data del reperto archeologico più antico rinvenuto nella zona. All’epoca romana, grazie all’industria del ferro molto sviluppata nell’alta Valle Seriana e in Val di Scalve, Clusone divenne centro di occupazione e vi fu edi cata la “casa d’armamento” per il deposito delle armi. Dai tempi più remoti no al Medioevo, Clusone fu governata con proprio statuti, fruendo di ampia libertà e di notevoli autonomie. Sotto il dominio della Repubblica Veneta, alla quale Clusone si sottopose con tutta la Valle Seriana il 2 Ottobre 1427, il centro conobbe il suo periodo di maggiore splendore artistico, culturale e commerciale, conseguendo risultati di grande prosperità economica. Sulla sommità del paese si innalza la Basilica, autentico scrigno di un gran numero d’opere d’arte. D’origine molto antica, la costruzione attuale, con il piazzale e
LE GUIDE DELL’EUROPEA
50
CLUSONE
IL PALAZZO COMUNALE E PIAZZA DELL’OROLOGIO
la scenogra ca scalinata, risale alla seconda metà del ‘600. L’attenzione è richiamata dalla vicina chiesa dei Disciplini, celebre in tutta Europa per i famosi affreschi della Danza Macabra e del Trionfo della Morte. Non solo dal punto di vista della geogra a urbana, l’Orologio Planetario è il cuore di Clusone. Costruito da Pietro Fanzago, fu collocato nel 1583 sulla torre civica. Se l’orologio s’impone all’attenzione per la straordinaria complessità dei suoi meccanismi e la meraviglia del quadrante, la ricchezza degli affreschi sulla facciata del Palazzo del Comune e della corte interna, oltre a confermare la de nizione di Clusone “città dipinta”, induce seguire questa traccia per approfondirne la conoscenza anche negli angoli meno noti. Il visitatore che percorre le strade del centro storico si trova di fronte a continue piacevoli sorprese: oltre ai monumenti più famosi vedrà piccoli palazzi con resti di affreschi e con portali dei secoli XVI e XVII, case con loggiati seicenteschi, decorazioni di facciate del XV e XVIII secolo, chiostri di antichi conventi, piazzette caratteristiche. Si tratta di una Clusone spesso sconosciuta e tutta da scoprire, che offre i suoi segreti a chi ha la pazienza di cercarli.
51
SELVINO
SELVINO Dati Statistici Abitanti: 1.991 Altezza s.l.m.: 960 m Superficie: 6,43 kmq CAP: 24020 Comuni Limitrofi Albino, Algua, Aviatico, Nembro
UNA VIA DEL CENTRO MUNICIPIO Corso Milano, 19 Tel. 035.764250 Fax 035.761707 sindaco@comunediselvino.it www.comunediselvino.it NUMERI UTILI Farmacie Castelli Via Monte Rosa, 34 Uffici Postali Corso Monte Rosa 2 Tel. 035.764251
da non perdere Campionato Regionale Corsa in Montagna 19 aprile 2015 Granfondo Internazionale Felice Gimondi 10 maggio 2015 Fosso Bergamasco Criterium 2015 10 luglio 2015 Gara Ciclistica 10° Piccolo Giro della Valseriana 26 luglio 2015 Orobie Ultra Trail 30 luglio 2015 - 02 agosto 2015 Per info: www.comunediselvino.it
LA CULLA DELLO SPORT E DEL TURISMO Selvino fu fondata intorno all’anno Mille da Salvino Grittis che, fuggendo da Bergamo, scossa dalle discordie civili, raggiunse l’Altipiano e costruì un villaggio a cui diede il suo nome. Con il passare dei secoli il villaggio si espanse, crebbe in popolazione ed ebbe economia orida. Gli abitanti di Selvino seppero cogliere la bellezza del luogo e individuarono nel turismo il loro futuro. Trasformarono così Selvino in una delle località più amate delle Orobie. Per coloro che amano la vacanza dinamica, sull’Altipiano esistono modernissimi impianti sportivi, al coperto o all’aperto, dove praticare tutt gli sport, dal tennis al calcio, dal calcetto al minigolf. La piscina con vasche da 25 metri e per i piccoli e il palazzetto dello sport offrono strutture tecnicamente e qualitativamente all’avanguardia. Per i piccoli, sono disponibili discese in ciambelle e per gli appassionati di pattinaggio la pista estiva per schettini e roller in inverno si trasforma in uno specchio di ghiaccio. Insomma, in ogni periodo dell’anno il massimo dell’attività sica e il massimo del divertimento!
33‘
BERGAMO e le sue Valli
SPECIALE SALUTE E BENESSERE
• L a f a r m a c i a , s e m p re i l c o n s i g l i o g i u s t o • I r imedi della medicina non convenzionale • U n b e l s o r r i s o c o m i n c i a d a l l a p reve n z i o n e • L a v i s t a , u n p a t r i m o n i o d a t e n e re d ’ o c c h i o • Centr i estetici, paradisi per il corpo e la mente • Pe r u n a c o r re t t a a l i m e n t a z i o n e
53
La farmacia, sempre il consiglio giusto La farmacia è la scienza studiata e la tecnica (procedimenti pratici) della preparazione e distribuzione dei prodotti farmaceutici. Il concetto di “preparazione” comprende la corretta interpretazione delle prescrizioni mediche, le appropriate competenze scientifiche e tecniche, la specifica padronanza delle norme della farmacopea ufficiale. Il concetto di “distribuzione” si riferisce principalmente al commercio dei medicinali e, oltre agli aspetti tecnici della vendita, implica anche un’ampia conoscenza delle caratteristiche dei prodotti, la capacità di fornire consigli sul loro uso corretto, la tutela della serenità di ogni paziente di fronte ai medicamenti e alla malattia. La rete farmaceutica è una delle eccellenze italiane apprezzate in tutta Europa, che può contare su oltre 16mila negozi distribuiti in maniera capillare su tutto il territorio nazionale. Una rete che, per circa il 90%, è composta da piccoli imprenditori che garantiscono
un servizio basato sul sistema della pianta organica, e cioè la programmazione dei luoghi in cui collocare le farmacie. Grazie a questo modello, la rete farmaceutica si estende in maniera capillare su tutto il territorio nazionale, comprese le zone in cui la densità demografica è più bassa evitando che tutte le farmacie si concentrino nelle città.
La Farmacia del Dott. Visini vanta una lunga esperienza e risponde a qualsiasi richiesta da parte della clientela. Ampia gamma di servizi tra i quali autoanalisi, preparazioni galeniche, misurazione gratuita della pressione, monitoraggio nelle 24h della pressione arteriosa (holter), telecardiologia (elettrocardiogramma e holter ECG referti da cardiologi accreditati), bilancia pesapersone con bioimpedenziometria, misurazione della saturazione d’ossigeno nel sangue con pulsossimetro, noleggio tiralatte e bilance pesaneonati.
54
33’ SPECIALE SALUTE E BENESSERE
I rimedi della d
Medic Medicina Medici edicin non convenzionale con E’ conosciuta come “medicina moderna” ma in tanti la riconoscono come “medicina non convenzionale”. Oggi
scono attentamente le proprietà. L’ayurveda si occupa delle patologie tanto quanto del-
sono sempre di più le persone che si affidano ai suoi effetti benefici. Basti pensare che cefalea, depressione, stress, stanchezza e malattie neurodegenerative possono essere curate mettendo insieme la medicina tradizionale - la medicina basata sull’ “evidenza” - e la medicina non convenzionale, intesa come evoluzione di omeopatia, agopuntura, fitoterapia. Prendersi cura di sé attraverso la “medicina moderna”, secondo gli esperti apporta importanti risultati benefici. Affidarsi ad essa significa ridurre la dose dei farmaci della medicina tradizionale e con questa anche gli effetti collaterali sul paziente. Gli effetti benefici sono importanti: basti pensare che oltre il 40% delle persone si affida alle cure della medicina moderna. Fanno parte della pratica della medicina non convenzionale le erbe, l’omeopatia, megadosi vitaminiche, minerali, diete, ma anche tecniche di rilassamento, meditazione e terapie spirituali. Sono molto diffusi anche i grandi sistemi tradizionali e in particolare la medicina cinese e l’Ayurvedica (solo questa nel mondo viene usata da circa un miliardo di persone). Sbaglia chi ricorre a questi metodi? I prodotti della medicina non convenzionale, se attentamente controllati, non sono pericolosi, lo possono diventare se però vengono usati da autodidatti o da medici che non ne cono-
lo stato di salute normale. I principi medicinali utilizzati sono, in genere, minerali, metalli purificati e combinati con acidi fulvici ed erbe, in forma di polveri, pastiglie e infusi. Omeopatia Alla base dell’omeopatia vi è il cosiddetto principio di similitudine del farmaco, concetto privo di fondamento scientifico enunciato dallo stesso Hahnemann, secondo il quale il rimedio appropriato per una determinata malattia sarebbe dato da quella sostanza che, in una persona sana, induce sintomi simili a quelli osservati nella persona malata. Tale sostanza, detta anche “principio omeopatico”, una volta individuata viene somministrata al malato in una quantità fortemente diluita; la misura della diluizione è definita dagli omeopati “potenza”. Medicina tradizionale cinese La medicina cinese è annoverata tra le medicine non convenzionali e si ritiene costituisca il più antico sistema medico conosciuto. Essa è un sistema medico complesso, la cui versione più diffusa è il modello della Medicina tradizionale cinese, nota anche con l’acronimo Mtc, la cui fondazione risale all’epoca di Mao. Quando invece si parla di Medicina classica cinese (Mcc) si fa riferimento ai modelli medici più antichi.
Nel mondo del naturale il tuo benessere psico-fisico con prodotti delle migliori marche e nel mondo del regalo un’esclusiva per te e per le occasioni importanti. L’erboristeria si trova nel centro della cittadina liberty e propone: Erbe officinali, Fitocomplessi, Alimentazione naturale, Prodotti dell’alveare, Cosmesi naturale, Integratori alimentari Professionisti d’eccellenza al servizio dei clienti: Tricologa, Iridologa, Nutrizionista, Medico estetico, Medico progetto benessere, Fitoterapeuta di Bach Consulenza tecnica scientifica dott. Angelo Traini Erborista
55
Un bel sorriso comincia dalla prevenzione La nostra bocca è un organo da conoscere, preservare e curare fin dalla nascita e non un oggetto misterioso che va considerato e riaggiustato solo quando “smette di funzionare”. Da molto tempo i dentisti italiani danno il loro impegno quotidianamente per diffondere le buone regole per una corretta prevenzione di carie, gengiviti e malocclusioni. Il Ministero della Salute ha pubblicato le “Linee Guida nazionali per la promozione della salute orale e la prevenzione delle patologie orali” sia in età evolutiva che per l’adulto. Sono poche, autorevoli raccomandazioni, validate dalla comunità scientifica che mettono d’accordo tutti coloro che si occupano di educare alla prevenzione: pediatri, odontoiatri, igienisti dentali, insegnanti e genitori. Sarebbe opportuna una loro diffusione più sistematica e capillare. La prevenzione per i nostri denti, sin da piccoli Mantenere i nostri denti sani per tutta la vita è un obiettivo possibile, ma richiede un impegno precoce. E’ oppor-
tuno che le mamme comincino a pensare alla salute della bocca dei loro piccoli fin dalla gravidanza assumendo fluoro, secondo le indicazioni del medico. L’allattamento al seno è senza dubbio preferibile quando possibile. Considerando che nella nostra zona il fluoro è scarsamente diffuso nelle acque è opportuno che venga somministrato ai bimbi sin dalla più tenera età secondo le indicazioni sotto forma di integratore. Alle dosi consigliate è assolutamente innocuo per il bambino e serve a proteggere i denti dalla carie. Le buone abitudini si apprendono più facilmente in tenera età! E’ perciò consigliabile ispezionare i primi dentini almeno una volta al giorno e pulirli con una garza o uno spazzolino morbido preferibilmente prima di andare a dormire. Assolutamente vietato somministrare zuccheri o bevande zuccherate con succhiotti o biberon. I principali nemici del nostro sorriso Una alimentazione scorretta ricca di zuccheri e soprat-
56
33’ SPECIALE SALUTE E BENESSERE
A quale età è consigliabile fare i primi controlli dal dentista Intorno al secondo anno di vita, quando la dentatura da latte sarà completa. Sarà una visita del tutto indolore e servirà per avere la sicurezza che tutto è sotto controllo. Inoltre il bimbo non avrà più paura delle visite successive. Quante volte all’anno è consigliabile fare controlli La visita di controllo periodica è di fondamentale importanza: permette di prevenire l’insorgenza di patologie gravi ed acute fermando la carie o la gengivite quando sono ad uno stadio precoce del loro sviluppo. La sua frequenza è variabile a seconda della predisposizione
tutto una loro troppo frequente assunzione durante il giorno aumentano moltissimo il rischio di formazione della carie. La scarsa conoscenza degli strumenti per eseguire una corretta igiene orale, bisogna assolutamente farsi spiegare dal dentista come usare bene spazzolino e filo interdentale. Non sottovalutiamo il fumo di sigaretta, che tanto danno può fare ai tessuti gengivali oltre a lasciare i denti coperti di macchie antiestetiche.
individuale ad ammalarsi. Sarà il dentista a stabilire se fare il controllo una o più volte l’anno. Le 4 regole d’oro per spendere il meno possibile dal dentista Partendo dal presupposto che è possibile spendere il “giusto” quando a lui ci rivolgiamo per una visita di controllo, ci sono ben quattro regole da osservare. Primo: avere cura dei propri denti. Secondo: scegliere un buon professionista. Terzo: non posticipare le cure dentali. Quattro: andare spesso dal dentista. Vediamole una ad una. Avere cura dei propri denti E’ la prima regola, ma spesso non si conoscono le corrette e fondamentali tecniche di igiene della nostra bocca. E’ bene quindi approfittare della seduta di detartrasi - la pulizia dei denti - per farsi spiegare dal medico quali sono i metodi più efficaci e gli strumenti più utili per mantenere sana la propria bocca: spazzolini idonei alle proprie gengive, fili interdentali specifici, dentifrici e scovolini se necessario.
57
L’IMPORTANZA DELL’IGIENE ORALE Per una corretta igiene orale è indispensabile lavarsi i denti con spazzolino e dentifricio dopo ogni pasto, quindi, almeno tre volte al giorno e utilizzare quotidianamente il filo interdentale in maniera corretta. Esiste evidenza scientifica che le corrette abitudini di igiene orale vadano acquisite durante l’infanzia, per poi essere rafforzate durante l’adolescenza.
- Spazzolare accuratamente tutti i denti sia quelli anteriori che quelli posteriori - Completare la pulizia dei denti mediante l’uso regolare del filo interdentale che rappresenta un sistema insostituibile per eliminare la placca batterica dalle zone interdentali che non possono essere raggiunte dalle setole dello spazzolino. L’uso del filo non è consigliato
In particolare, si consiglia di: - Spazzolare i denti dopo ogni pasto per un tempo di almeno 2-3 minuti - Usare uno spazzolino dalla testina medio-piccola in modo da arrivare in tutte le
in età evolutiva - Usare possibilmente un dentifricio a base di fluoro Il fluoro rappresenta un valido aiuto nella prevenzione della carie poichè rende lo smalto più resistente e lo
zone della bocca; - Sostituire lo spazzolino almeno ogni due mesi
protegge dall’azione demineralizzante degli acidi della placca batterica.
Scegliere un buon professionista Significa rivolgersi non al dentista meno caro, ma a quello più capace. Essere curati con perizia e attenzione, in un ambiente igenicamente sano, con strumenti perfettamente sterili e materiali di buona qualità difficilmente comporta un basso costo. Non posticipare le cure dentali Ritardare la visita dal dentista significa far lievitare i costi delle cure stesse. Ad esempio una carie può essere risolta in una seduta con poca spesa, se invece si trascura e
“arriva al nervo”, sarà necessario devitalizzare il dente e probabilmente ricoprirlo con una capsula che si traduce in una spesa di tempo e di denaro decisamente superiore. Andare spesso dal dentista I controlli periodici e la prevenzione sono l’arma vincente per evitare di affrontare cure costose. E’ bene iniziare sin da piccoli a sottoporsi a visite odontoiatriche e a farsi controllare periodicamente. La prevenzione infatti premia in salute e in costi dal dentista.
33’ SPECIALE SALUTE E BENESSERE
LE GUIDE DELL’EUROPEA
58
La vista, un patrimonio da tenere d’occhio La vista è un bene prezioso: va tenuta sempre d’occhio. Questo è vero anche se non si ha alcun sintomo: molte malattie oculari possono passare inosservate. Solo attraverso un controllo periodico, effettuato esclusivamente presso un medico oculista, si possono prevenire o curare eventuali patologie degli occhi. Alcune di esse possono ridurre fortemente la capacità visiva, sino a portare, in alcuni casi, all’ipovisione e alla cecità. Sappiamo che la vista è un patrimonio inestimabile: circa l’80% di tutte le informazioni che giungono dall’ambiente al nostro cervello passano attraverso i nostri occhi. Per questo la pratica della prevenzione è ancora più importante. In Italia e negli altri Paesi sviluppati sono particolarmente diffuse malattie oculari – che possono portare a ipovisione e cecità – come la degenerazione maculare legata all’età (AMD), la retinopatia diabetica, il glaucoma o la retinopatia ipertensiva. L’AMD e la cataratta colpiscono particolarmente le persone anziane: nel nostro Paese una persona su cinque ha più di 65 anni. Secondo l’OMS nel mondo vivono 39 milioni di ciechi e gli ipovedenti
sono 246 milioni. In Italia, in particolare, vivono almeno 362 mila ciechi e gli ipovedenti sono oltre un milione. È questo lo scenario all’interno del quale opera l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità-IAPB Italia onlus, organismo senza fine di lucro riconosciuto sia dallo Stato italiano (con la legge n. 284/97) e sia dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Programmi di prevenzione, attività di educazione sanitaria, campagne informative, ricerca scientifica e comunicazione sociale rappresentano gli strumenti messi in campo per creare una cultura della prevenzione e della riabilitazione visiva. Quest’ultima mira a insegnare a sfruttare le capacità visive residue che ha l’ipovedente considerando non solo gli aspetti oculistici, ma anche quelli psicologici e relazionali. Possono essere numerose le cause di alterazione delle capacità visive: dai difetti di vista più comuni – miopia, astigmatismo e ipermetropia – fino a malattie molto gravi che colpiscono la retina e il nervo ottico. Ogni cittadino dovrebbe conoscere i principali rischi a cui è esposta la sua vista e, allo stesso tempo, le oppor-
59
tune misure di prevenzione di cui può disporre. All’oculista spetta il compito del controllo periodico dei nostri occhi. La degenerazione maculare legata all’età È una delle patologie più gravi dell’occhio. Colpisce la macula, cioè la parte più centrale della retina che consente la visione distinta e dei colori. La malattia causa una grave riduzione dell’acuità visiva e, quindi, compromette la qualità di vita. Si stima che il 5-10% della popolazione oltre i 75 anni ne sia colpita. Si riconoscono due forme di degenerazione maculare legata all’età: forma secca, nella quale si realizza una degenerazione progressiva della macula con un lento peggioramento della visione centrale e la comparsa di “zone scure” (scotomi); forma umida (essudativa) dovuta alla formazione di vasi sanguigni anomali, i neovasi, che si sviluppano al di sotto della retina centrale. Ha un’insorgenza acuta o subacuta e si manifesta con una riduzione della capacità visiva e la percezione di immagini deformate. Fonte: Ministero della Salute
LE GUIDE DELL’EUROPEA
60
33’ SPECIALE SALUTE E BENESSERE
COIFFEUSE POUR DAMES San Pellegrino Terme Parrucchieri Vedi pag. 42 CORTINOVIS Almè Profumeria - Estetica
Vedi pag. 39
Centri Estetici, paradisi per il corpo e la mente Scappare dallo stress della vita quotidiana, anche solo per qualche ora, per ritrovare il proprio benessere è una buona “opera di bene”. E il benessere non riguarda esclusivamente lo stato di salute fisica, ma coinvolge tutto l’essere. Quindi, anche la ricerca di benessere attraverso il piacere di attività rilassanti vere e proprie “coccole” - è quello che ci vuole. Complici sono i centri benessere, o beauty farm. Ecco i trattamenti più comuni e i loro benefici per l’organismo. A voi un tuffo nel piacere. Idromassaggio Distesi in acqua a temperatura corporea, coccolati da getti d’acqua che stimolano tutto il corpo. È il piacere dell’idromassaggio. È in grado di prevenire problemi di natura estetica oltre che fisici. L’acqua calda (37/38°) è decontratturante e favorisce la circolazione, mentre quella fredda ha un effetto tonicostimolante e può aumentare la pressione arteriosa. Le gambe diventano più leggere e meno gonfie mentre la tanto temuta cellulite si riduce grazie alla pressione massaggiante dell’acqua, che favorisce il drenaggio dei liquidi. La pressione del massaggio stimola il rilascio di endorfine, che sollecitano le fibre nervose generando una sensazione di piacere e relax. Solarium L’abbronzatura non è solo una questione estetica: esporsi ai raggi del sole aiuta l’assorbimento di vitamina D, rende la pelle più resistente e l’aiuta a liberarsi di scorie e cellule morte, inoltre l’azione sull’ipotalamo garantisce vantaggi e benefici anche sull’umore. Il benessere arriva dai raggi ultravioletti di tipo A – i raggi UVA – e si tratta principalmente delle stesse radiazioni delle apparecchiature utilizzate nei centri estetici. La condizione, ovviamente, è di non esagerare con l’esposizione.
ART HAIR Treviglio Parrucchieri
61
Vedi pag. 30
L’OLIMPO DELL’ESTETICA Martinengo Centro Estetico Vedi pag. 24 Bellezza Un viso pulito e riposato, fresco dona immediatamente più bellezza e una sensazione di benessere. Nei centri benessere si eseguono normalmente trattamenti di pulizia che eliminano le impurità e aiutano la pelle a ritrovare la sua naturale elasticità eliminando le cellule morte. Molti trattamenti, contrariamente a quanto si pensi, sono consigliati anche per l’uomo. Sauna Lo scopo del trattamento è favorire la sudorazione. Attraverso il sudore si eliminano acqua e, prolungando l’attività delle ghiandole sebacee, sostanze tossiche. L’aumento della temperatura corporea ha effetti benefici sulla muscolatura, che si rilassa e diminuisce la sua tensione. Il calore può anche dare benefici a chi soffre di patologie respiratorie (bronchiti, sinusiti e riniti croniche). Può anche favorire un recupero muscolare più veloce.
LE COCCOLE DAL PARRUCCHIERE Spesso tra mestieri di casa, incombenze, bimbi da accompagnare ovunque, si trascura una seduta dal parrucchiere. Lo sapevevate che ha un effetto psicologico terapeutico molto importante? Parallelamente ai capelli, il parrucchiere svolge una funzione di cura psicologica e di fonte di gratificazione emotiva. D’altro canto, il parrucchiere, nel suo lavoro quotidiano, ascolta decine di clienti: ciò fa parte dei suoi requisiti professionali, oltre ai doverosi saper acconciare, tagliare e pettinare. E’ proprio l’ascolto sensibile e mai distratto del parrucchiere che fa sì che le clienti si sentano liberate dal peso delle loro piccole grandi angosce e centro dell’attenzione. In modo da sentirsi coccolate anche e soprattutto per questa ragione, non solo perchè c’è qualcuno che si prende cura dei propri capelli.
62
33’ SPECIALE SALUTE E BENESSERE
Per una corretta
Alimentazione Gli esperti non hanno dubbi: la dieta mediterranea è la “dieta per eccellenza” perché possiede le caratteristiche nutrizionali importanti per garantire il giusto apporto calorico giornaliero e nelle giuste quantità ad un soggetto. E’ riconosciuta a livello internazionale come la dieta per eccellenza per le sue caratteristiche nutrizionali e il giusto apporto calorico giornaliero che è in grado di dare alla persona. La dieta mediterranea è un modello da seguire perché non solo previene le malattie cardiovascolari e quelle oncologiche, ma perché apporta nelle giuste percentuali carboidrati, lipidi e proteine, fornisce un congruo consumo di frutta e verdura, prevede il consumo di olio extra vergine di oliva e in generale di oli vegetali, di legumi che contengono fibre, di pesce ricco in acidi grassi omega 3, protettivi verso le malattie cardiovascolari. Attualmente le indicazioni per una corretta alimentazione sono raggruppate in una rappresentazione grafica facilmente comprensibile: la piramide alimentare. Alla base della piramide alimentare sono disegnati gli “ali-
Bio Natura rivende prodotti alimentari da agricoltura biologica, pane, pasta, biscotti, bevande vegetali, cereali, legumi e non solo e si rivolge a chi sceglie il biologico e a chi soffre di intolleranze alimentari (molti prodotti sono senza latte, lievito, frumento, glutine, uova e altri allergeni). Da febbraio 2015 ha ottenuto il marchio SONO SOSTENIBILE rilasciato dalla CCIAA di Bergamo.
menti da assumere giornalmente” e all’apice gli “alimenti da assumere con ridotta frequenza”. Cosa dobbiamo evitare? Secondo gli esperti non bisogna evitare niente, ma sicuramente assumere in minor quantità alcuni alimenti che, oltre che predisporre all’obesità, aumentano il rischio di malattie cardiovascolari ed oncologiche, come i cibi ad elevato contenuto in carboidrati a rapido assorbimento e quelli ricchi in grassi saturi. Dopo aver perso peso, il problema è come mantenere il peso-forma. Certamente non è facile mantenere il peso desiderabile che a fatica si è conquistato, ma un segreto c’è: pazienza e costanza nel seguire le raccomandazioni della dieta di dimagrimento seguita in precedenza. Gli esperti sostengono infatti che mantenere il peso forma richiede costanza ed una osservazione puntuale del giusto equilibrio tra carboidrati, proteine e grassi, in precedenza imparato nella dieta dimagrante. Il trucco è tutto qua. Ma anche lo sport rimane un alleato del peso-forma. Già, perché l’attività fisica permette di mantenere tonico ed attivo il muscolo che, a sua volta, ci aiuta a consumare le calorie assimilate, perché aumenta il metabolismo basale. Insomma, una dieta abbinata all’attività fisica permette di mantenere il peso ideale. Infine, come deve essere il movimento? Di moderata intensità, di una durata di 30-40 minuti al giorno: in bici, di corsa o marcia.
COME RICORDARLI LO SPORT
AMICI A 4 ZAMPE
FIORI E PIANTE
OGGI SPOSI
IL BELLO DELLA MODA
Tante schede ricche di suggerimenti e consigli utili suddivisi per settore. Comode da ritagliare e conservare
INDUSTRIA E SVILUPPO
VIAGGI E VACANZE
AUTO E PATENTE
LE RUBRICHE
DOVE DORMIRE
LA TUA CASA
FORCHETTA CURIOSA
63
FORCHETTA CURIOSA
64
Viaggio attraverso i sapori
PIZZA TRADIZIONALE TRAMONTINA Ricetta della Pizzeria Capri - Bergamo INGREDIENTI IMPASTO BIGA: 1.000 G FARINA PETRA 1 MOLINO QUAGLIA 450 G ACQUA 10 G LIEVITO DI BIRRA Impastare in prima velocità per circa tre minuti. La temperatura nale dell’impasto deve essere tra i 18 e i 20°C. Fermentazione: dalle 16 alle 24 ore, 18-20°C.
Il ristorante Al Faro è in attività dal 2001, sempre pronto ad offrire ai propri clienti i più autentici e genuini sapori che la gastronomia possa regalarci, è un luogo in cui poter scoprire la grande tradizione della cucina Valtellinese e in parte Mediterranea. I vini sono regionali, con alcune buone etichette italiane, viene anche offerta la carta delle birre prodotte artigianalmente. In un ambiente elegante si affianca la pizzeria, ispirata alla tradizione napoletana. Particolare attenzione viene rivolta al servizio in sala sempre attento, cortese e discreto.
IMPASTO FINALE A LIEVITAZIONE MISTA: 700 G FARINA PETRA 9 MOLINO QUAGLIA (TUTTO GRANO) 300 G DI BIGA, 100 G DI LIEVITO MADRE 420 G ACQUA, 25 G SALE 25 G OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA Impastate in prima velocità per 10/12 minuti e in seconda velocità per 2 minuti. Formate le palline e fate riposare l’impasto per 12/24 ore a 4 °C. Farcitura: 150 g ordilatte (De.Co.), 70 gr pomodorini Pachino. A ne cottura aggiungete le acciughe di Cetara (q.b.), un lo d’olio extravergine d’oliva dell’azienda agricola Fasiello (Le), basilico e origano di Tramonti (Sa).
65
Vedi pag. 19 FORCHETTA CURIOSA
OFFICINA 43 Castel Rozzone Ristorante
GNOCCHI DI PATATE DI MARTINENGO CON SPECK, ZOLA E MELE Ricetta dell’Of cina 43 - Castel Rozzone INGREDIENTI PER GLI GNOCCHI PER 8 PERSONE: 1 KG DI PATATE, RIGOROSAMENTE DI MARTINENGO 300 G DI FARINA WW220 1 UOVO INTERO 2 CUCCHIAI DI OLIO D’OLIVA EXTRA VERGINE SALE PER IL CONDIMENTO DI OGNI SINGOLA PORZIONE: 4 FETTE SOTTILI DI SPECK 1/4 DI MELA GOLDEN 20 G DI GORGONZOLA A CUBETTI 10 G DI PANNA FRESCA 1 CUCCHIAIO DI PARMIGIANO-REGGIANO Procedimento: Lavate bene le patate con la buccia in acqua e sale e mettetele a bollire partendo da acqua fredda leggermente salata a fuoco moderato. Dopo circa 20 min. dall’ebollizione controllatene la cottura in lzandola con una forchetta: la patata deve essere morbida (deve cadere dalla forchetta). Scolate le patate, sbucciatele ancora calde e poi passatele nello schiaccia-patate. Disponete a fontana l’impasto ancora tiepido sul piano di lavoro e unite l’uovo, l’olio e la farina setacciata al centro e lavorate bene tutti gli ingredienti no ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Formate con le mani dei cilindri e tagliate degli gnocchi della misura desiderata ( cubi di circa 2 cm). Per il condimento: Mettete una padella sul fuoco con panna, gorgonzola, un goccio d’olio d’oliva e la mela tagliata in brunoise (cubetti minuscoli). Sciogliete il tutto a fuoco moderato. Scolate gli gnocchi quando vengono a galla e uniteli al condimento, fateli saltare nella padella mantecandoli con del parmigiano. Nel frattempo foderate una terrina di circa 10 cm di diametro con le fette di speck tagliate sottili, versate gli gnocchi nella terrina, richiudete le estremita’ dello speck e capovolgete la terrina sul piatto di portata. Completate il piatto a piacimento con del parmigiano o come nel nostro caso con delle fette di mele e un’elica di basilico.
MENU DEGUSTAZIONE EXPO 2015 Del Ristorante La Fiasca - Costa di Mezzate Antipasto all’italiana (Affettati misti nostrani, formaggi delle nostre valli e polenta) Casoncelli alla bergamasca (Pasta fresca ripiena di carne, servita con pancetta, burro e salvia) Brasato con polenta (Manzo cotto a bassa temperatura, per oltre dieci ore) Tris di dolci di nostra produzione Vini bianchi e rossi della casa Acqua Caffè
€ 25,00 Il ristorante La Fiasca, in occasione di EXPO 2015, vi propone un menù degustazione di prodotti tipici; inoltre potete prenotare per la vostre ricorrenze o per passare una serata in famiglia, e nel periodo estivo potete gustare i piatti tipici, sia di carne che di pesce fresco, oppure un’ottima pizza, sotto il pergolato.
66 FORCHETTA CURIOSA
MAMMA MIA Antegnate Gelateria
Vedi pag. 13
GNOCCHI DI FARINA AL BRANZI INGREDIENTI (per ( 4 persone): 200 G DI FARINA 2 UOVA 2 CUCCHIAI DI PARMIGIANO GRATTUGIATO SALE PER IL CONDIMENTO: 300 G DI PANNA FRESCA 100 G DI BRANZI STAGIONATO GRATTUGIATO SALE
In Val Seriana, il Panificio Arnoldi offre alla propria clientela gustosissimi prodotti da forno, tra cui vari tipi di pane e biscotti, tutto di produzione artigianale.
Preparazione: Portate a ebollizione mezzo litro di acqua salata, aggiungete la noce di burro, fatela sciogliere, quindi fate nevicare la farina da un setaccio, sempre mescolando af nché non si formino grumi. Lasciate rassodare l’impasto a fuoco dolce no a quando non si stacca dal cucchiaio. Togliete dal fuoco e lasciate quasi completamente raffreddare, unite le uova, il parmigiano e il sale. Amalgamate bene e, usando un cucchiaio, prelevate delle porzioni di composto. Arrotolatele tra i palmi delle mani come fossero palline, passatele velocemente nella farina e disponetele su un tagliere infarinato. Portate a ebollizione una pentola con acqua salata e buttatevi gli gnocchi di farina. Quando vengono a galla scolateli e sistemateli in una terrina. Conditeli con la panna fresca, il branzi grattugiato e il sale. Mescolate e servite. Dal 2005 la Macelleria da Marco e Omar è sinonimo di carne di alta qualità. La cura e l’attenzione che riserva ai suoi prodotti, deriva dall’esperienza di due generazioni di macellai. La carne, preparata con un frollatura minima di 20 giorni, viene venduta al consumatore completamente sgrassata e priva di ogni nervo. Non manca, oltre ai tagli tradizionali, una grande varietà di pronti a cuocere per soddisfare anche i palati più esigenti.
67
FORCHETTA CURIOSA
68
CONCHIGLIE RIGATE CON PESCE SPADA, MELANZANE E ARANCE Ricetta di “L’Anonimo” - Dalmine INGREDIENTI: 350 G DI CONCHIGLIE RIGATE 400 G DI PESCE SPADA 150 G DI MELANZANE 15 POMODORI CILIEGINA 1 ARANCIA 1 SCALOGNO 3 CUCCHIAI DI OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA UN CUCCHIAIO DI PREZZEMOLO SALE E PEPE Q.B. Preparazione: Tagliare a cubetti il pesce spada e le melanzane, tagliare i pomodorini in quattro e la buccia di mezza arancia a listarelle molto ni. Bollire la buccia in acqua e scolare dopo un minuto, ripetendo due volte. Rosolare lo scalogno tritato nell’olio, unire le melanzane e cuocere per 5 minuti, aggiungere il pesce spada e i pomodorini cuocendo altri 5 minuti. Togliere dal fuoco e unire il succo di mezza arancia, in ne aggiustare di sale e pepe. Cuocere le Conchiglie in abbondante acqua salata, scolare al dente e condire con la salsa di pesce spada, guarnendo con listarelle di arancia e prezzemolo.
RAVIOLI RIPIENI DI TALEGGIO ED ERBETTE CON FONDUTA DI FORMAGGIO E TARTUFO NERO Ricetta di Trattoria Costa - Vertova INGREDIENTI PER PASTA FRESCA (per 8 persone): 500 GR DI FARINA BIANCA 4 UOVA INTERE UN PIZZICO DI SALE UN CUCCHIAIO D’OLIO INGREDIENTI PER IL RIPIENO: 300 GR DI TALEGGIO 200 GR DI ERBETTE FRESCHE 2 UOVA UNA PRESA DI SALE, PEPE E NOCE MOSCATA 50 GR DI GRANA PADANO INGREDIENTI PER LA FONDUTA DI FORMAGGIO: 300 GR DI PANNA FRESCA 50 GR DI EMMENTAL 50 GR DI TALEGGIO 50 GR DI ITALICO 20 GR DI CREMA DI TARTUFO UNA MANCIATA DI GRANA
COSTOLETTE DI CERVO AI MIRTILLI CON BOCCONCINI DI BRANZI ALLA BIRRA Ricetta del Ristorante Piazza Brembana Preparazione: Mettere in padella la braciola di cervo e fare rosolare su ambo i lati con burro, olio di oliva, rosmarino e salvia. Sfumare con Cognac e vino bianco. Levare la carne e preparare la salsa con mirtilli, sugo d’arrosto, un cucchiaino di miele, una puntina di cacao amaro. Fare ridurre e passare al colino, deve essere vellutata, quindi impiattare. Bocconcini di Branzi alla birra: Fare dei dadi di Branzi, friggere in pastella composta da farina 00, farina saracena 1/3, un goccio di grappa bianca e birra bionda, bella fresca. Friggere i bocconcini, che aumenteranno di volume, diventando ben colorati e croccanti. Servire ben caldi.
Preparazione: impastiamo tutti gli ingredienti della pasta fresca e lasciamo riposare per circa 1 ora, nel frattempo sbollentiamo le erbette in acqua bollente salata per circa 3 minuti e raffreddiamo in acqua fredda. In un mixer mettiamo le erbette, il taleggio e il resto degli ingredienti del ripieno e frulliamo il tutto, se il composto risulta troppo molle aggiungere poco pan grattato no ad arrivare ad una consistenza giusta e lasciare riposare. Comporre i ravioli e lasciare riposare. Preparare la salsa mettendo in padella la panna, i formaggi e la crema di tartufo, cuocere i ravioli in abbondante acqua salata, scolare, mantecare il tutto con una manciata di grana, a piacere servire il piatto con lamelle di tartufo nero.
69 FORCHETTA CURIOSA
FORCHETTA CURIOSA
70
VERZA E COTECHINO ALLA BERGAMASCA INGREDIENTI: 500 G DI CAVOLO VERZA 4 COTECHINI BERGAMASCHI DI MAIALE 200 G DI FARINA GIALLA 50 G DI FARINA DI GRANO SARACENO 30 G DI BURRO 100 G DI PARMIGIANO GRATTUGIATO SALE Preparazione: Nettate la verza e tagliatela a listarelle sottili, quindi lavatela bene e mettetela in una casseruola piuttosto capace insieme con i cotechini di maiale; ricoprite con acqua, salate e lasciate cuocere a recipiente coperto. Quando la carne sarà cotta, preparate una polenta molto morbida e fate cuocere per venti minuti circa, quindi mescolatevi la verza e la carne. Continuando a rimestare, completate la cottura per altri venti minuti. Servite in fondine o ciotole, aggiungendo una bella manciata di parmigiano grattugiato e una noce di burro.
TORTA DONIZETTI
INGREDIENTI per 4/6 persone: 160 G DI BURRO 60 G DI ZUCCHERO 4 TUORLI D’UOVO, 2 ALBUMI 25 G DI FARINA 60 G DI FECOLA 50 G DI ALBICOCCHE CANDITE A CUBETTI 50 G DI ANANAS CANDITO A CUBETTI ALCUNE GOCCE DI MARASCHINO UNA BUSTINA DI VANIGLIA Preparazione: Montate il burro con 50 g di zucchero, aggiungete i tuorli e amalgamate bene il tutto. Montate a neve i due albumi con lo zucchero rimasto e incorporateli lentamente al composto precedente. Aggiungete gradatamente la farina, la fecola e i canditi di albicocca e ananas, insieme a maraschino e vaniglia. Imburrate uno stampo a corona per ciambella del diametro di 24 cm, versatevi l’impasto, mettete in forno a 180° per circa 40 minuti. Sformate e fate raffreddare, quindi spolverizzare con zucchero a velo.
LA TUA CASA
71
Casa dolce casa RISTRUTTURARE CON CLASSE Quante volte abbiamo sentito ripetere che la casa è un bene prezioso che va conservato con la cura che si riserva ad un patrimonio fondamentale per le famiglie. E spesso siamo avvezzi a considerare il valore di un’abitazione semplicemente facendo il conto con il numero dei metri quadrati e i denari necessari a farla nostra. Ma la casa è molto di più. Ci appartiene intimamente attraverso la scelta dei mobili, degli arredi, degli elettrodomestici, dei quadri, dei tappeti, degli oggetti che, negli anni, l’hanno personalizzata trasformandola quasi in una seconda pelle per l’individuo che la abita. E c’è di più: ci sono i ricordi, i mobili che sono appartenuti ai genitori, ai nonni, i quadri d’epoca, l’argenteria che le mani preziose di mamme e nonne hanno lustrato no a farla brillare. Beni preziosi che le mani sapienti di ar-
tigiani e restauratori possono riportare all’antico splendore, ridando a mobili e oggetti un valore che oltre ad essere affettivo, dura nel tempo e arricchisce il nostro patrimonio. In questi tempi in cui la ristrutturazione delle vecchie abitazioni è diventata non solo una moda ma una necessità ecco che altri professionisti, architetti, ingegneri, muratori, impiantisti e fabbri, concorrono a
LA TUA CASA
72
riportare abitazioni magari vetuste ad uno splendore impensabile. Sia all’interno, sia all’esterno della casa, dove operano giardinieri, carpentieri, architetti di esterni in grado di trasformare anche un fazzoletto di terra o una vecchia cancellata in un piccolo gioiello. Spesso diciamo “ristrutturare con arte”, proprio per indicare la
capacità architettonica e tecnica di trasformare anche piccoli spazi in luoghi razionali dove fare coabitare la parte dei servizi indispensabili, ossia il bagno, la cucina e il ripostiglio con gli ambienti da vivere, sia durante il giorno che la notte. Spesso ci stupiamo quando da un vecchio bagno rettangolare le nuove tecnologie abitative ci consentono di ricavare addirittura due servizi, offrendo maggiore comfort a chi abita la casa. E così accade magari in uno stabile d’epoca, dove grazie ai sof tti alti, è possibile ricavare un vano sopraelevato attraverso un soppalco. Certo, occorre rispettare le regole, veri care le pratiche amministrative, ottenere le concessioni comunali attraverso la presentazione di un piccolo progetto alla Commissione Igienico Urbanistica. Ma è proprio attraverso la progettualità, la ricerca dei materiali, la valutazione dei preventivi e la stesura di un regolare contratto con la ditta che eseguirà i lavori, che alla ne la nostra casa non solo diventerà bella, accogliente e vi-
73
vibile, ma aumenterà sensibilmente il proprio valore. Per riassumere, la casa è sempre di più un patrimonio da conservare, sapendo valutare, anche attraverso la consulenza di professionisti i patrimoni che conserviamo fra le nostre mura. Con un’attenzione estrema verso ciò che il passato ha saputo donarci.
Il marmo è un materiale naturale il cui uso da parte dell’uomo per l’edilizia è vecchio quanto la sua storia. Splendente, lucido, con venature, colori ed effetti particolari, il marmo ha caratteristiche ineguagliabili di solidità e durata, ma per altri versi è anche molto fragile e delicato. Questo articolo illustra le sue peculiarità, le varietà e i modi in cui viene impiegato nell’arredamento di casa, sia come materiale di costruzione, ad esempio di pavimenti e scale, che per i mobili, come il tavolo o il piano cucina. Il colore e le venature cambiano a seconda della tipologia e della provenienza del marmo stesso, così come ne varia il prezzo. Le gamme di colori che può offrire il marmo vanno da quello bianco, a quello rosa, a quello bianco, rosa e porpora su fondo nero dell’Africa, no alle venature rosse del marmo algerino e tunisino. A seconda del colore, della provenienza e dell’aspetto, il marmo viene classi cato in diverse tipologie, che gli conferiranno anche particolari costi.
LA TUA CASA
SUA MAESTÀ IL MARMO
LA TUA CASA
74
BALCONART ITALIA Castione della Presolana Balconi in Legno Vedi pag. 46 GEOM. MAURO GIUDICI Clusone Studio Tecnico
Vedi pag. 50
ARREDARE LA CASA: CONSIGLI E NUOVE TENDENZE L’ingresso è una delle zone più importanti, perché è il primo ambiente che accoglie gli ospiti nella nostra casa. Tra i consigli per arredare, si può puntare su un colore delle pareti diverso dal resto della casa e un’illuminazione che renda lo spazio più ampio. Importanti anche i complementi di arredo: lo specchio è un must dell’ingresso; se si ha a disposizione uno spazio ampio è molto utile un armadio per contenere le giacche e lo svuota tasche. La cucina è il laboratorio creativo della casa, dove le idee prendono corpo. Di tendenza le cucina ad isola, una soluzione studiata anche per arredare una cucina di piccole dimensioni. Ritorna anche la cucina in muratura per chi ama il calore della cucina e gli ambienti rustici. Il soggiorno oggi si è trasformato in living, uno spazio da vivere tutto il giorno. Scomparsa nella casa moderna la tradizionale zona di rappreSiamo una falegnameria artigianale a gestione famigliare, il titolare è Franco Ceroni con più di 20 anni di esperienza, a cui si sono uniti i figli Michael e Nicholas. Lavoriamo il legno con sapienza artigianale e grande esperienza per poter soddisfare nel miglior modo possibile la richiesta del cliente. Per ottenere un prodotto artigianale di pregio, partiamo dalla scelta di materiali di prima qualità, curiamo poi scrupolosamente ogni fase del lavoro prestando massima attenzione ai dettagli e alle finiture.
LA TUA CASA
75
sentanza del salotto, oggi nel living si ricevono gli amici e si trascorre gran parte della giornata. Nell’architettura delle case moderne, il living si contamina a volte con la cucina, a vista ma che all’occorrenza può anche nascondersi grazie a librerie, pareti o porte a scorrimento. La camera da letto diventa come una suite d’albergo e in linea con le ultime tendenze. Il letto non è più relegato al solo riposo ma elemento d’arredo polifunzionale. Linee e forme accolgono modi che sostanziali, rete e materasso diventano ribaltabili, per ospitare all’interno un La ditta “Paiocchi Cristian” è presente nel settore artigianale da 4 decenni. Partita dalla produzione di lampadari grezzi, oggi collabora con aziende di prestigio, dando una gestione a 360° del prodotto e garantendo un servizio completo. Uno dei nostri punti di forza è l’ottima conoscenza dei prodotti che vendiamo per accontentare al meglio le esigenze e i bisogni della clientela, quindi la ditta “Paiocchi Cristian” può soddisfare le aspettative di persone esigenti con idee nuove e particolari.
comodo vano portabiancheria. Il bagno è diventato un vero e proprio ambiente su misura e le ultime tendenze dell’arredo bagno prediligono mobili dalle linee pulite e forme geometriche. Da tener sempre presente nella realizzazione di un bagno, anche il risparmio energetico, con soluzioni che permettono un utilizzo responsabile dell’acqua e la progettazione sostenibile dell’ambiente bagno.
AUTO E PATENTE
76
Viaggiare in sicurezza PRENDERSI CURA DELL’AUTO, RISPARMIANDO Soprattuto in questi anni di recessione economica abbiamo imparato come l’auto non sia soltanto un mezzo di locomozione ma un piccolo patrimonio da proteggere e da conservare. Gli aumenti continui della benzina e del gasolio dovuti ad accise che sono fra le più alte in Europa ci hanno spinti ad utilizzare anche altri sistemi di alimentazione. Uno fra tutti il gas auto che è possibile adattare ad ogni vettura dotata di motori a benzina, attraverso un apposito impianto. Locomozione e risparmio dunque vanno di pari passo. Così come la manutenzione, sia delle parti meccaniche, sia della carrozzeria. Conservarle integre e funzionali signi ca proteggere l’automobile e prolungarne la funzionalità e la vita. Per farlo dobbiamo ricorrere ai professionisti del settore: a chi fa impianti gas auto certi cati ai meccanici convenzionati con le diverse case automobilistiche e alle carrozzerie autorizzate in grado di rimettere in funzione la vettura anche dopo un incidente stradale. Ci sono delle regole af nché il ciclo di vita di un’automobile duri il più a lungo possibile. La prima è dare all’automobile ciò di cui ha bisogno. È buona norma controllare periodicamente tutti i ltri, l’olio, il liquido per i freni e il refrigerante ed evitare di lasciare troppo spesso l’auto in riserva di benzina. è importante cambiare le gomme e non lasciarle mai troppo sgon e.
VIAGGI E VACANZE
77
Per una vacanza al top Sembra facile, ma per alcuni la scelta tra vacanze al mare o in montagna è un vero dilemma. Ecco qualche consiglio per scoprire se quest’anno sia meglio optare per le spiagge o la montagna. Se si hanno dei bambini piccoli, nulla di meglio che il mare nella stagione più calda. Il contatto con l’acqua del mare e con la sabbia è uno degli elementi maggiormente stimolanti per la crescita e l’esplorazione. Inoltre, giocare con loro sarà divertente. Se siete single o una giovane coppia e cercate compagnia, una spiaggia affollata può essere l’occasione per conoscere qualcuno. La montagna invece è indicata soprattutto per bambini più grandi, sempre restando a quote che non superano i 1000 mt., per evitare loro disturbi del sonno o inappetenza. Noterete che a quote tra i 700 ed i 900 mt. infatti sarà possibile fare escursioni più sostenibili, anche di un’intera giornata e senza troppi disagi. È Indicata anche se amate gli sport solitari e con ritmi tranquilli come la corsa, lo sci, il trekking. La tintarella è il vostro chiodo sso? Ricordate
che quella del mare richiede costanza e protezione nella media (a patto che non siate chiarissimi di carnagione). In montagna invece il sole investe tutti in modo deciso, specie d’estate. Non trascurate quindi una protezione alta man mano che salite in quota. In montagna l’abbronzatura durerà forse meno ma è sicuramente più intensa. Se ancora siete indecisi su dove trascorrere le vostre vacanze, af datevi agli esperti del settore, che con la loro esperienza sapranno consigliarvi sicuramente la meta migliore in base alle vostre esigenze.
IL BELLO DELLA MODA
78
Il Bello della Moda
Oggi la moda rappresenta uno dei settori più importanti della nostra economia e un veicolo essenziale dell’immagine dell’Italia nel mondo. Ma anche per chi vive al di fuori del circuito della moda, l’abbigliamento è un modo di proiettare all’esterno un’immagine di sé. Dalla minigonna come simbolo della rivoluzione sessuale e dell’emancipazione femminile, all’abbigliamento informale degli anni Settanta, no all’emergere della stagione dei grandi stilisti del made in Italy e dall’ampia diffusione della moda e delle ‘griffes’ che ha dato avvio a una molteplicità di stili. Al giorno d’oggi la scelta di un vestito o dei suoi accessori non è più rigidamente dettato dalla funzione e ogni gruppo sociale ha il suo ‘dress code’.
NON SOLO FILO Treviolo Merceria
Vedi pag. 31
LA MAGLIERIA ITALIANA L’artigianato Made in Italy si distingue dal resto del mondo per l’eccellenza, la qualità e lo stile. Le maglierie italiane utilizzano per la produzione solo i migliori lati e spaziano dai colori più alla moda a quelli più classici, al ne di ottenere prodotti di maglieria di altissima qualità ed allo stesso tempo tecnologicamente avanzati, per soddisfare le esigenze del mercato. La produzione italiana si contraddistingue non solo per i pregiati lati utilizzati ma anche per gli accessori di alta qualità prodotti da artigiani specializzati. La produzione si è andata sempre più sviluppando e ormai la lavorazione abbina le più moderne tecnologie con l’abilità dei mastri artigiani che realizzano le caratteristiche particolari di alcuni dei capi d’abbigliamento.
COME SCEGLIERE QUELLA GIUSTA
CALZATURE, L’ASCESA DELLA MODA ITALIANA Dal 1950 in poi inizia l’ascesa della moda italiana. Roma, Firenze e Milano cominciano la competizione per aggiudicarsi il titolo di capitale della moda. Sono gli anni in cui si sviluppano i sandali e i decolletè. Negli anni ’60 lo sguardo è rivolto a Londra, è qui che si concentrano tutte le nuove tendenze, e da qui partano i nuovi trend tra cui la Pop Art. Negli anni ’70 e ’80 l’Italia ritorna ad essere protagonista nel campo della moda trionfando con la creatività e qualità del proprio Made in Italy delle rme più prestigiose: Armani, Valentino, Ferrè e Versace. Gli anni ’90 sono invece caratterizzati da una moda più austera e minimal dove domina il nero. Negli ultimi anni invece, saltano tutte le regole e, complice la globalizzazione del mercato e con esso delle abitudini, la moda segue qualsiasi tipo di tendenza utilizzando colori, forme, materiali e tessuti di ogni tipo.
La borsa, si sa, è l’accessorio per eccellenza. E’ la compagna di vita di ogni donna, ne custodisce i segreti e ne esalta il look. Esistono miliardi di borse e scegliere quella adatta diventa sempre più dif cile. Per esaltare la nostra gura dovremmo scegliere una borsa “contraria” al nostro sico. Una persona molto magra sceglierà una borsa tondeggiante mentre per chi ha una corporatura normale la scelta si sposterà su una borsa più squadrata. Inoltre per le persone di bassa statura sono da evitare le borse molto lunghe in quanto tendono ad appesantire e ad accorciare la gura. Per il lavoro, la scuola o l’università sceglieremo delle borse grandi e facilmente organizzabili. Per la sera opteremo per borse piccole o pochette rivestite di tessuti delicati e decorate con ori o paillettes. Questi sono solo alcuni consigli ma ognuno con un po’ di fantasia e di buon gusto potrà creare abbinamenti strepitosi!
IL BELLO DELLA MODA
79
80
Vedi pag. 38
OGGI SPOSI
SPOSE DI CLEO Villa d’Almè Abiti da Sposa
Il giorno più bello LA SCELTA DELLE BOMBONIERE Se c’è una cosa che non dovete assolutamente dimenticare per il vostro giorno più importante sono le bomboniere. La bomboniera richiama per tradizione il colore del vestito della sposa e gli addobbi oreali utilizzati durante la cerimonia. Al di là del colore potete davvero sbizzarrirvi sullo stile. Se si opta per il classico, si deve ricorrere all’immancabile confezione di pizzo di confetti bianchi alle mandorle (cinque), accompagnati da un vassoietto, una scatolina o comunque un oggetto di un materiale a scelta tra porcellana, ceramica, cristallo, o argento. Ma non c’è solo il classico: esistono soluzioni per gli amanti dell’etnico, del retrò, del oreale… chi, in ne, volesse coniugare il proprio matrimonio con un gesto di solidarietà può ricorrere a una delle cosiddette “bomboniere solidali” realizzate dal mondo dell’associazionismo.
IL WEDDING PLANNER L’organizzatore di matrimoni, o wedding planner, è la gura professionale che si occupa dell’organizzazione delle nozze, dalla scelta della location ai rapporti con i fornitori, alla soluzione di piccoli imprevisti. Insomma, un tuttofare che alleggerisce gli sposi da tutta quella pressione che si incontra durante i preparativi delle nozze. Questo genere di attività è piuttosto diffusa negli Stati Uniti e in altre nazioni occidentali e sta recentemente emergendo anche in Italia. Oltre a questo ruolo essenzialmente logistico, il wedding planner può acquisire anche quello di “direttore artistico” della cerimonia e del ricevimento. Gli sposi che, invece, non vogliono perdersi l’emozione di organizzare tutto da sé, possono avvalersi di numerose ere dedicate, nelle quali prendere contatto con i maggiori fornitori del settore, usufruendo, in molti casi, di interessanti sconti.
FIORI E PIANTE
81
Fiori e Piante LE PIANTE DA GIARDINO Le “piante da giardino” sono senza dubbio uno degli elementi essenziali per le loro grandi capacità decorative. Disporre di una bella casa con giardino è un po’ il sogno di tutti. Sicuramente tenere in ordine un giardino richiede grande impegno ed è utile dotarsi dei necessari attrezzi per il giardinaggio, ma nello stesso tempo esso è fonte di tanto benessere. Le piante, contrariamente a quanto si pensa, hanno bisogno di cura durante tutto l’anno, non soltanto nelle stagioni calde. Anzi durante le stagioni fredde hanno bisogno di una maggiore cura e di una migliore protezione. D’altra parte, anche durante l’inverno molte piante oriscono, sebbene l’evento si nota di meno. La scelta delle piante che dovrà ospitare il giardino dovrà essere varia e mirata, in modo da poter godere del proprio giardino durante l’intero anno. Se lo spazio lo consente, non può mancare qualche albero da giardino o da frutta che contribuirà a dare colore al giardino. La società agricola Il Gelso opera nel settore della coltivazione di piante con vendita sia al dettaglio che all’ingrosso. Ha un proprio vivaio, dove si può trovare una vasta gamma di piante ad alto fusto, arbusti, alberi da frutto, rampicanti, tappezzanti, rosai, fiori stagionali e perenni.
Quadrifoglio è una struttura giovane e dinamica, che riesce ad intervenire con rapidità presso ogni cliente assicurando professionalità e costante attenzione ad ogni esigenza, dalla progettazione alla realizzazione e manutenzione, sia nel pubblico che nel privato, dal piccolo giardino alle grandi estensioni.
AMICI A 4 ZAMPE
82
I migliori amici dell’uomo Vivono con noi, condividono le nostre gioie e soffrono quando stiamo male. I nostri amici a quattro zampe sono dei compagni di vita insostituibili. Dedicando loro la giusta dose di attenzione, sarà possibile garatirne a lungo il benessere. Dalla sana alimentazione alla prevenzione di stati di malessere come il colpo di calore o di sole. Ecco i consigli per il benessere dei nostri amici. Il presupposto di base per un animale in buona salute è senz’altro l’alimentazione, che deve essere basata su cibi sani e nutrienti. Un buon ausilio viene dai prodotti che sono in commercio, a base di carne e verdura, oppure dai mangimi. È però importante fare attenzione ai dosaggi, che devono sempre essere rispondenti a quelli consigliati dal veterinario per evitare problemi quali l’obesità. Un altro aspetto importante è l’attività sica. Come per gli esseri umani, muoversi fa bene anche a loro. Attenzione però alla temperatura: è bene evitare le ore calde in estate e quelle più fredde in inverno, prediligendo le condizioni di miglior comfort climatico. Corse e camminate, abbinate a un’alimentazione sana e corretta, evitano problemi di salute come per esempio l’eccesso di peso. Colpo di calore e colpo di sole: due rischi per l’estate a cui possono incorrere i nostri amici cani. Cosa fare allora? Evitate di lasciare il cane chiuso in ambienti esposti al sole diretto (macchina, ricoveri inappropriati o scarsamente areati). Se poi accidentalmente dovesse essere “vittima” di un colpo di calore, contattare un medico veterinario e nell’attesa del suo arrivo porre l’animale in un ambiente tranquillo, fresco e ben areato per favorire la respirazione; porre confezioni di ghiaccio sintetico nel cavo ascellare, inguinale e ai lati del collo; se l’animale è in
grado di bere somministrare una soluzione di cloruro di sodio (1 cucchiaino di sale da cucina per litro d’acqua). I cani sono anche esposti a malattie e insetti infestanti. Una delle malattie più temute è la lariosi cardiopolmonare, che si presenta con l’arrivo della primavera e dei primi caldi. A partire già dai quattro mesi di età, questa malattia si previene con compresse e, almeno ogni due anni, bisogna eseguire un test sierologico sul sangue del cane per confermare l’assenza dell’infezione. Le pulci invece non sono più un problema: il mercato offre una ricca gamma di prodotti antiparassitari disponibili in diversi formati. Non solo pulci e zecche ma anche i parassiti intestinali sono molto comuni e possono alterare il benessere del vostro animale in qualsiasi età e fase della vita. La prevenzione rimane sempre la migliore arma che possiamo mettere in campo per contrastare questi parassiti (collari, spoton, vaccini), ma talvolta una dimenticanza o una disattenzione o semplicemente la sfortuna possono rendere vana questa doverosa opera di prevenzione ed il nostro amico si ritrova colpito da una patologia in grado di debilitarlo talvolta in modo estremamente grave sino a mettere a repentaglio la sua stessa vita. In questi casi una visita dal veterinario può spesso evitare guai peggiori, evitando che eventi magari banali col tempo possano diventare irreversibili se non mortali.
L’IMPORTANZA DELLA TOELETTATURA La salute e il benessere del nostro amico a 4 zampe dipendono anche dalla cura del suo aspetto esteriore: per mantenere Fido e Miao sempre in forma è infatti molto importante porre un’attenzione particolare alla pulizia di pelo, unghie e orecchie. Una spazzolatura regolare aiuta a eliminare nodi e grovigli di pelo dal mantello del cane o del gatto a pelo lungo. Inoltre consente di veri care l’eventuale presenza di pulci e zecche, ferite, rigon amenti e alterazioni della pelle o del pelo. Il bagno costituisce un momento fondamentale della vita di ogni animale domestico ed è quindi molto importante che venga vissuto come una situazione piacevole, per completare la toelettatura è importante fare attenzione anche alle unghie dei nostri amici a 4 zampe e alla pulizia delle orecche. Se non ve la sentite di fare tutto da soli potete af darvi ai numerosi centri che offrono svariati servizi per assicurare sempre il giusto benessere ai vostri animali domestici.
AMICI A 4 ZAMPE
83
LO SPORT
84
I benefici dello Sport
COME RICORDARLI
Presso il negozio Saxon Sport troverete tantissimi articoli sportivi per le diverse attività che vorrete praticare. Inoltre presso il punto vendita è a disposizione un eccellente ski service per tutte le vostre esigenze di riparazione manutenzione degli sci.
Lo sport fa bene alla nostra salute, non solo sica ma anche psicologica, a tutti i livelli e a tutte le età. Protegge e rende ef ciente la funzione cardiovascolare (colesterolo Hdl, pressione arteriosa, aumento della funzionalità cardiaca, eccetera); lo sport permette di controllare il peso corporeo; rende ef ciente il sistema muscolo-scheletrico; l’attività sica inoltre stimola e regola la funzione ormonale (controllo della glicemia, stimolazione dell’ormone della crescita eccetera); ha in ne una bene ca azione psichica, cioè della nostra mente (controllo dello stress, aumento della forza di volontà e dell’autostima, eccetera). E allora cosa aspettare? Cosa c’è di più divertente e salutare chiamare a raccolta gli amici per incominciare un buon allenamento, che sia in una piscina o all’aria aperta, sotto il sole o tra piste innevate, non ha importanza. Una squadra di amici è forza, è il raggiungimento di risultati importanti anche nella versione più ludica del nostro vivere quotidiano: lo sport.
Onorate il ricordo Fin dalla preistoria, la morte è un enigma, un’ingiustizia vissuta dall’uomo come destino ma mai accolta con semplice naturalezza. Per chi muore, la morte è un evento sconosciuto: è la ne di tutto o l’apertura a un altro mondo? Per questo la paura della morte è innestata in ogni vita umana e di fatto è la radice di tutte le paure. Prima o poi, infatti, muore anche qualcuno vicino a noi
e non vogliamo dimenticarlo. Ecco che l’essere umano ha sentito il bisogno di dare sepoltura e di porre un segno visibile e tangibile dove il corpo aveva raggiunto la terra e si era unito a essa per sempre. Da qui la necessità di recarsi alla tomba dei nostri cari, ripulire il sepolcro, lavare la pietra che reca impresso il ricordo, ornarla di ori, illuminarla di un lume sono tutti gesti tesi a celebrare il morto e a ravvivare la comunione vitale con lui. Per ricordarli, abbiamo bisogno di raccoglimento, di un momento di sobria tristezza e di contenuta nostalgia per storie umane, dif cili e faticose, ma nelle quali si è trovato un senso che non può essere scomparso con la morte.
INDUSTRIA E SVILUPPO
85
IL SETTORE METALMECCANICO Il livello competitivo del settore metalmeccanico italiano è decisamente buono. L’industria, infatti, rappresenta circa il 29% del reddito nazionale e vede prevalere i settori metalmeccanico, design industriale, stampaggio e carpenteria metallica, per citarne alcuni, che non solo hanno un ruolo determinante in termini di fatturato, occupazione e numero d’imprese, ma che insieme hanno contribuito nel tempo a rendere famosa in tutto il mondo la produzione made in Italy, sostenendo l’export italiano e fornendo, quindi, un signi cativo contributo alla bilancia commerciale E.M.B. Elettromeccanica, fondata nel 1979 dai f.lli Balduzzi, tutt’ora soci principali, vanta ad oggi una comprovata esperienza nella progettazione, realizzazione e manutenzione di equipaggiamenti elettrici a servizio di macchinari o impianti più complessi costruiti da terzi. Segue e sviluppa la commessa secondo le esigenze del Cliente presentando soluzioni efficaci e innovative in ogni settore.
nazionale. Inoltre, una peculiarità del sistema industriale italiano è rappresentata dal modello dei “distretti industriali”, radicati all’interno di un sistema-territorio ben de nito e costituiti dal tto tessuto di aziende di dimensioni medio-piccole, ognuna specializzata in una speci ca fase della liera produttiva. Al tempo stesso, però, il settore industriale si caratterizza per la compresenza di grandi gruppi che hanno fatto la storia industriale del Paese e che hanno contribuito al suo sviluppo. La TAMI è un’azienda giovane e dinamica, che vanta una lunga esperienza nel settore della carpenteria metallica. Nel tempo si è specializzata in arredamenti industriali in genere, diventando una realtà affermata nel settore, anche per la sua capacità di “problem solving”. L’azienda pone infatti massima attenzione alle esigenze logistiche e operative della clientela, offrendo una vasta produzione e un’elevata qualità del servizio. Affidabilità, professionalità, serietà ed efficienza sono gli elementi caratterizzanti l’attività dell’azienda.
DOVE DORMIRE
86
L’ospitalità
BERGAMO ***** Relais San Lorenzo Piazza Mascheroni,9/A Tel. 035. 237383 **** Cappello D’oro Best Western Viale Papa Giovanni XXIII, 12 Tel. 035.4222711 **** Dimora Storica Gombithotel Via Mario Lupo, 6 Tel. 035.247009 **** Hotel Excelsior San Marco Piazzale Della Repubblica 6 Tel. 035. 366111 **** Hotel Mercure Bergamo Palazzo Dolci Viale Papa Giovanni Xxiii, 100 Tel. 035.227411 **** Hotel Piazza Vecchia Via Colleoni, 3 Tel. 035.253179 **** Hotel Piemontese Piazza Marconi 11 Tel. 035. 242629 **** Nh Bergamo Paleocapa, 1/G Tel. 035.2271811 **** Petronilla Via San Lazzaro, 4 Tel. 035.271376 **** Starhotels Cristallo Palace Via Betty Ambiveri 35 Tel. 035.311211 *** Ab Residence Antico Borgo Via Borgo Palazzo, 27 Tel. 035.249550 *** Arli Hotel Business & Wellness Largo Porta Nuova 12 Tel. 035. 222077 *** Berghotel Via Per Azzano San Paolo, 4 Tel. 035.322048 *** Hotel Citta’ Dei Mille Via Autostrada 3/C Tel. 035.317400 *** Hotel S. Giorgio Via S. Giorgio, 10 Tel. 035.212043 *** Hotel Santa Caterina Via Alberico Da Rosciate, 11/13 Tel. 035.219525 *** Il Gourmet Via S.Vigilio 1 Tel. 035.4373004 *** La Castellana Loft Hotel T. Tasso, 42 Tel. 035.0797353 *** La Valletta Via Castagneta, 19 Tel. 035. 242746 BOLTIERE **** Hotel Villa Zoia Spa Via Cardinale Gustavo Testa,12 Tel. 035. 4824235 *** San Giorgio Piazza Caduti Della Libertà’ 5 Tel. 035. 881973 CARAVAGGIO *** Dimora Storica Tre Re Viale Papa Giovanni XXIII, 19
Tel. 0363.51381 CASTIONE DELLA PRESOLANA **** Eurohotel Via Provinciale 36 Loc. Bratto Tel. 0346.31513 **** Grand Hotel Presolana Via Santuario, 35 Tel. 0346/32911 **** Hotel Milano Via Silvio Pellico 3-5-6 Tel. 0346.31211 *** Aurora Via S.Antonio 19 Tel. 0346.60004 *** Cristallino Via Cantoniera 73 Tel. 0346.31648 *** Ferrari Via A.Locatelli 2 Tel. 0346.31034 *** Hotel Des Alpes Via Donico 10 Loc.Bratto Tel. 0346.31682 *** Hotel La Rosa Via Cantoniera 20 Loc. Bratto Tel. 0346.31640 *** Hotel Migliorati Via Provinciale 84 Tel. 0346.31133 *** Hotel Pineta Via Cantoniera 29 Tel. 0346.31121 *** Hotel Sole Via S.Pellico 10 Tel. 0346.31113 *** Meuble’ Max Via Corna, 3 Tel. 0346.31698 *** Prealpi Via Provinciale 54 Tel. 0346.31180 *** Scanapa’ Via Cantoniera 16 Loc. Bratto Tel. 0346.31386 ***Spampatti Via Cantoniera 89 Tel. 0346.31242 CLUSONE *** Antica Locanda Via L.Querena 4 Tel. 0346.21413 *** Commercio Piazza Paradiso 1 Tel. 0346.21267 *** Hotel Ambra Via Querena, 22 Tel. 0346.21314 *** Hotel Europa Viale Gusmini 3 Tel. 0346.21576 *** La Bussola Via Brescia 14 Tel. 0346.21680/24635 DALMINE **** One Hotel Via Fra Galgario, 1 Tel. 035.373048 *** Daina Via Provinciale 78 Tel. 035.563630
*** Hotel Parigi 2 Leoncavallo 5 Tel. 035.409030 *** Lavetti Via B.Frati 5 Tel. 035. 564356 PIAZZA BREMBANA ** Piazza Brembana Via Bortolo Belotti 70 Tel. 0345.81070 ROMANO DI LOMBARDIA *** Hotel La Conchiglia Del Commercio 2 Tel. 0363.903344 *** Hotel La Rocca Del Commercio Tel. 0363.903355 *** Hotel Mariet Piazza Locatelli 20 Tel. 0363.912896 SAN PELLEGRINO TERME *** Centrale Viale Papa Giovanni XXIII 63 Tel. 0345.21008 *** Hotel Bigio Via Matteotti 2 Tel. 0345.21058 *** Hotel Riposo Via De Medici 101 Tel. 0345.21190 *** Moderno Piazza S.Francesco D’Assisi 31 Tel. 0345.21166 *** Papa Via De Medici 4 Tel. 0345.21194 ** Avogadro Via San Carlo 40 Tel. 0345.21251 SELVINO **** Harmony Suite Hotel Corso Milano 23 Tel. 035.761487 **** Moderno Via Monte Rosa 48 Tel. 035.763193 *** Europa Piazza Europa 29 Tel. 035.763296 *** Hotel Elvezia Via Usignolo 2 Tel. 035.763058 *** Hotel La Dolce Vita Via Monte Purito, 3 Tel. 035.763999 *** Hotel Marcellino Corso Milano, 90 Tel. 035.763013 *** Relax Via Passeggio, 50 Tel. 035. 764176 SERINA *** Americana Via V.Emanuele 30 Tel. 0345.66051 *** Carrara Via Carrera 16 Tel. 0345.66060 *** Hotel Concordia Piazza Umberto I° 2 Tel. 0345.65290
*** Moderno Albergo Piazza Umberto I° 5 Tel. 0345.66008 *** Rosalpina Via Papa Giovanni XXIII° 4 Tel. 0345.66020 * Luisella Viale Europa 12 Tel. 0345.56722 SERIATE *** Ponte Autostrada Via Cassinone 46 Tel. 035. 294149 TRESCORE BALNEARIO *** Della Torre P.Zza Cavour 26/28 Tel. 035. 941365 *** Fornaci Via Fornaci 12 Tel. 035. 940324 *** Hotel San Pancrazio F.Lli Calvi 7 Tel. 035.4255700 TREVIGLIO **** Hotel San Martino Viale Cesare Battisti, 3 Tel. 0363.49075 *** Hotel Meuble’ Atlantic Via Canonica 1 Tel. 0363.304640 *** Hotel Treviglio Piazzale G.Verdi 7 Tel. 0363. 43744 TREVIOLO *** Art & Hotel Treviolo Compagnoni 31 Tel. 035. 201100 URGNANO *** Hotel Bettola Via De Nicola, 34 Tel. 035.891656 *** Quadrifoglio Dante Alighieri, 780 Tel. 035. 894696 VERDELLINO **** Palace Hotel Corso Europa 2/4 Tel. 035.4189100 ZOGNO *** Da Gianni Via Tiolo 37 Fraz. Ambria Tel. 0345.91093 BED & BREAKFAST B&B da Isa Via Roma 87 Sedrina Tel. 0345.61120 B&B del Centro P.zza Martiri della Libertà, 5/A Clusone - Tel. 348.4137640 Casa Dolce Casa Oltre il Colle - Tel. 333.6189592 La Casa di Campagna Via Castagneta 41 - Bergamo Tel. 338.1352866
87
L’INDICE DEGLI INSERZIONISTI ABBIGLIAMENTO Arte in Maglia Via Longo 8 Bergamo Tel. 035.242229 Via S. Alessandro 36 Bergamo Pag. 46-78 Avant Garde Via S. Spaventa 21 Bergamo Tel. 035.233370 Pag. 79 Boutique Marianna Via Roma 545/7 Oltre il Colle (BG) Tel. 0345.95271 Pag. 44 Effe Kids Via Manzoni 14 Dalmine (BG) Tel. 348.4703637 Pag. 21 Nava Luca Via F. Filzi 26 Dalmine (BG) Tel. 035.561551 Pag. 22 Nik Nak Moda Via A. Locatelli 59 Zogno (BG) Tel. 0345.92002 Pag. 43 Non Solo Filo Via Roma 17 Treviolo (BG) Tel. 035.692851 Pag. 31 ABBIGLIAMENTO IN PELLE Casa della Renna Via Tasso 26 Bergamo Tel. 035.248307 Pag. 6 ABBIGLIAMENTO UOMO Defendi Abbigliamento Via Sabbio 16 Dalmine (BG) Tel. 035.370892 Pag. 1 ABITI DA SPOSA Spose di Cleo Via Fornaci 5 Villa d’Almè (BG) Tel. 035.0380576 Pag. 38 ACCIAIO INOX LAVORAZIONE Latinox Via Carlo Alberto Dalla Chiesa 10/19 Treviolo (BG) Tel. 035.690115 Pag. 71 ACCONCIATURE E PARRUCCHIERI Art Hair Vicolo Genderini 5 Treviglio (BG) Tel. 0363.49909 Pag. 30 Chapeau Via G. B. Moroni 33 Bergamo Tel. 035.224819 Pag. 10 Coiffeuse Pour Dames Via Matteotti 7 San Pellegrino Terme (BG) Tel. 0345.21691 Pag. 42 Coter Cinzia Via Roncalli 4 Gazzaniga (BG) Tel. 035.711429 Pag. 61 Dream Up Via Marconi 2/A Curno (BG) Tel. 035.463084 Pag. 20 Extro Via V. Emanuele 42 Zogno (BG) Tel. 0345.90907 Pag. 43 Lorena Acconciature Via A. Moro 46 San Pellegrino Terme (BG) Tel. 0345.22572 Pag. 41 Moda Acconciature Via M. Luigi Speranza 48 Villa d’Ogna (BG) Tel. 0346.22009 Pag. 47 Monica Vicolo Gioberti 14 Romano di Lombardia (BG) Tel. 0363.901113 Pag. 27 Sole & Luna Via S. Vincenzo de Paoli 9 Clusone (BG) Tel. 0346.27274 Pag. 50 Toni Via C. Carbonoli Pontirolo Nuovo (BG) Tel. 0363.88312 Pag. 26 Venere Via Mazzini 52 Clusone (BG) Tel. 0346.24843 Pag. 50 AGENZIE VIAGGI Viaggiamo ETLI Via del Nastro Azzurro 1/A Bergamo Tel. 035.218325 Pag. 77 ALBERGHI Avogadro Via San Carlo 40 San Pellegrino Terme (BG) Tel. 0345.21251 Pag. 42 Luisella Viale Europa 12 Serina (BG) Tel. 0345.56722 Pag. 44 Piazza Brembana Via B. Belotti 70 Piazza Brembana (BG) Tel. 0345.81070 Pag. 69 ALIMENTI BIOLOGICI Bio Natura Via Marconi 12 Clusone (BG) Tel. 0346.1901085 Pag. 62 AMMORTIZZATORI AUTO Bonacina Via Enrico Scuri 10 Treviolo (BG) Tel. 035.6221210 Pag. 76
ANIMALI TOELETTATURA 4 Cani per Strada Via Ruggeri da Stabello 18 B Bergamo Tel. 035.577662 Pag. 82 Amici per il Pelo Via Papa Giovanni XXIII 379 Urgnano (BG) Tel. 035.891549 Via Francesca 22 Verdellino (BG) Tel. 393.9364969 Pag. 83 Beauty Pet Saloon Via F.lli Maccarini 12 Osio Sopra (BG) Tel. 345.0692447 Pag. 83 L’Allegra Cagnara Viale Italia 8/E Almè (BG) Tel. 035.542074 Pag. 82 ANIMALI VENDITA Amici per il Pelo Via Papa Giovanni XXIII 379 Urgnano (BG) Tel. 035.891549 Via Francesca 22 Verdellino (BG) Tel. 393.9364969 Pag. 83 ANIMALI, ALIMENTI E ACCESSORI 4 Cani per Strada Via Ruggeri da Stabello 18 B Bergamo Tel. 035.577662 Pag. 82 Amici per il Pelo Via Papa Giovanni XXIII 379 Urgnano (BG) Tel. 035.891549 Via Francesca 22 Verdellino (BG) Tel. 393.9364969 Pag. 83 Piccolo Zoo Todeschini Via A. Locatelli 68 Zogno (BG) Tel. 0345.92271 Pag. 36 ARREDAMENTI INDUSTRIALI T.A.M.I. Via Canale 74 Vertova (BG) Tel. 035.721306 Pag. 85 ARTE FUNERARIA Favretto Marmi Via Lombardia 14 Nembro (BG) Tel. 035.520660 Pag. 71 ARTICOLI SPORTIVI Saxon Sport Viale Suardi 24 Arcene (BG) Tel. 035.878554 Pag. 84 ASILI NIDO Fagottino Via Tagliamento 4 Treviolo (BG) Tel. 346.0859345 Pag. 31 AUTOFFICINE Paganelli Silverio Via Pesenti 94 Dalmine (BG) Tel. 035.566252 Pag. 21 Vezzoli Via Mazzini 1 Calcio (BG) Tel. 0363.968037 Pag. 76 BALCONI IN LEGNO BalconArt Italia Via Risorgimento 22 Castione della Presolana (BG) Tel. 0346.61320 Pag. 46 BAR Pizzeria Italia Via Nazionale 82 Trescore Balneario (BG) Tel. 035.4258017 Pag. 29 Bar Tennis Via Passero 16 Selvino (BG) Tel. 035.763909 Pag. 51 BED & BREAKFAST B&B da Isa Via Roma 87 Sedrina (BG) Tel. 0345.61120 Pag. 37 B&B del Centro Piazza Martiri della Libertà 5/A Clusone (BG) Tel. 348.4137640 Pag. 49 Casa Dolce Casa Oltre il Colle (BG) Tel. 333.6189592 Pag. 38 La Casa di Campagna Via Castagneta 41 Bergamo Tel. 338.1352866 Pag. 86 BIANCHERIA PER LA CASA Savoltex Via Pradella 5/B Albino (BG) Tel. 035.760296 Pag. 47 BOMBONIERE Mon Amour Viale Betelli 64 Dalmine (BG) Tel. 035.373360 Pag. 80 CALZATURE E ACCESSORI Damiani Via Donizetti 7/A San Giovanni Bianco (BG) Tel. 0345.41173 Pag. 40
Via Roncalli 11 Via Roncalli 11 Gazzaniga (BG) Tel. 035.721364 Pag. 79 CARROZZERIE F.lli Pezzotta Via Basella 969 Urgnano (BG) Tel. 035.894004 Pag. 76 Galuzzi Via Bruno Locatelli 62 Brembate di Sopra (BG) Tel. 035.613083 Pag. 16 CENTRI ESTETICI Cortinovis Via Campo Fiori 19/A Almè (BG) Tel. 035.543613 Pag. 39 Estetica Melissa Via Roma 50 Piazza Brembana (BG) Tel. 0345.82448 Pag. 60 L’Olimpo dell’Estetica Via G. Rossini 9 Martinengo (BG) Tel. 0363.904787 Pag. 24 New Age Via IV Novembre 20 Verdellino (BG) Tel. 035.871676 Pag. 60 CENTRI MASSAGGI Massaggi + Via Baioni 20/D Bergamo Tel. 331.8445291 Pag. 6 COMPRO ORO Vanity Piazza IV Novembre 36 Boltiere (BG) Tel. 035.5291504 Pag. 15 COMPUTER ASSISTENZA Tintori Via Broseta 3/A/B Bergamo Tel. 035.248623 Pag. 5 EDICOLE Edicola Bottoni Via Lega Lombarda Curno (BG) Tel. 035.466119 Pag. 20 Maestri Maria Cristina Piazza della Repubblica Clusone (BG) Tel. 0346.21357 Pag. 50 EDILIZIA GM Via San Fermo 20 Rovato (BS) Tel. 030.7709121 Pag. 3 ELETTRODOMESTICI Sangaletti Franco e F.lli Via Verdi 15 Arcene (BG) Tel. 035.878110 Via della Vecchia Fornace 1 Arcene (BG) Tel. 035.878110 Pag. 72 Vorwerk Folletto Rovato (BS) Tel. 030.7704585 - 030.7241756 Pag. 3 ERBORISTERIE Le Erbe di Nonno Cecco Via S. Carlo 7 San Pellegrino Terme (BG) Tel. 0345.23259 Pag. 54 FALEGNAMERIE Ceroni Viale G.Garibaldi 31 Serina (BG) Tel. 0345.65112 Pag. 74 FARMACIE Farmacia Dott. Visini Viale Italia 2 Almè (BG) Tel. 035.541269 Pag. 53 FERRAMENTA Pagnoni Via A. Locatelli 16 Martinengo (BG) Tel. 0363.987087 Pag. 23 FIORI E PIANTE Arte Fiori Via D. Bosco 11 Arcene (BG) Tel. 035.878433 Pag. 14 Fiori e Piante Via Libertà 29 Valbrembilla (BG) Tel. 0345.98434 Pag. 37 Il Gelso Via Crocette 2/A Osio Sopra (BG) Tel. 035.500794 Pag. 81 Il Punto Verde Via De Medici 59 San Pellegrino Terme (BG) Tel. 0345.23145 Pag. 41 Piccolo Zoo Todeschini Via A. Locatelli 68 Zogno (BG) Tel. 0345.92271 Pag. 36 GELATERIE Gamba Viale Marconi 12/A Dalmine (BG) Tel. 035.561860 Pag. 22 Mamma Mia Via del Commercio 3 Antegnate (BG) Tel. 0363.1810049 Pag. 13
88
INDICE DEGLI INSERZIONISTI
GIARDINI REALIZZAZIONE E MANUTENZIONE Il Quadrifoglio Via Crocette 2/A Osio Sopra (BG) Tel. 035.4824517 Pag. 81 ILLUMINAZIONE Paiocchi Cristian Via Ponzetti 1 Morengo (BG) Tel. 0363.95189 Pag. 75 IMPIANTI ELETTRICI E.M.B. Elettromeccanica Via S. Lucio 37/3 Clusone (BG) Tel. 0346.22795 Pag. 85 R.G. Via A. Locatelli 85/C Zogno (BG) Tel. 0345.92985 Pag. 71 Sangaletti Franco e F.lli Via Verdi 15 Arcene (BG) Tel. 035.878110 Via della Vecchia Fornace 1 Arcene (BG) Tel. 035.878110 Pag. 72 IMPRESE EDILI Edil Nord Via XXV Aprile 20 Colzate (BG) Tel. 035.714786 Pag. 75 Ri.Co.Mas. Via Ambrosoli Comun Nuovo (BG) Tel. 035.334177 Pag. 73 INTIMO Non Solo Filo Via Roma 17 Treviolo (BG) Tel. 035.692851 Pag. 31 LABORATORI ODONTOTECNICI Tomasini Piero Luigi Via Circonvallazione XXV Aprile 1 Caravaggio (BG) Tel. 0363.53629 Pag. 56 LAVASECCO Celine Via Cavour 11 Verdello (BG) Tel. 035.871620 Pag. 34 LAVORAZIONE E POSA MARMI E PIETRA LOCALE Cave Gamba Via Tasso 24 Piazza Brembana (BG) Tel. 0345.82638 Pag. 74 MACELLERIE Bottega delle Carni Via Locatelli 9 Castione della Presolana (BG) Tel. 0346.31340 Pag. 48-70 Da Marco e Omar Via Trento 38 Curno (BG) Tel. 035.612199 Pag. 66 Marchesi Corso Roma 74 Seriate (BG) Tel. 035.295305 Pag. 68 MARMI PER EDILIZIA Favretto Marmi Via Lombardia 14 Nembro (BG) Tel. 035.520660 Pag. 71 MERCERIE Non Solo Filo Via Roma 17 Treviolo (BG) Tel. 035.692851 Pag. 31 METALLI, PULITURA Marti-Inox Via Arti e Mestieri 11 Caravaggio (BG) Te. 0363.54090 Pag. 4 MODELLISMO Modellismo Via Garibaldi 4 A/B Bergamo Tel. 035.210127 Pag. 11 NOLEGGIO CON CONDUCENTE Aresi Viaggi Via Cimabue 204 Urgnano (BG) Tel. 333.7843733 Pag. 4 OCULISTI Dott. Alba Nozza Via Roma 69 Nembro (BG) Tel. 035.521079 Pag. 58 OTTICI Dimensione Ottica Via L. Cadorna 42 Treviolo (BG) Tel. 035.6221066 Pag. 59 Foto Ottica Valoti Via Garibaldi 17 Nembro (BG) Tel. 035.520111 Pag. 58 Ottica Dante Via Colleoni 8 Romano di Lombardia (BG) Tel. 0363.910354 Pag. 27 Ottica del Borgo Via Borgo Santa Caterina 8 Bergamo Tel. 035.238234 Pag. 5 ViewPoint Via V. Veneto 30 Cene (BG) Tel. 035.729101 Pag. 46 PANIFICI Arnoldi Via Marconi 2/A Vertova (BG)
Tel. 338.4472962 Via S. Martino 3 Pradalunga (BG) Tel. 334.7247779 Pag. 66 Baffi Piazza G. Paglia 6 Calvenzano (BG) Tel. 0363.86262 Pag. 17 Bellini Via Galileo Galilei 1/A Bergamo Tel. 035.342152 Pag. 12 La Bottega del Pane Via Dante Alighieri 36 Serina (BG) Tel. 0345.66796 Pag. 45 PASTICCERIE Baffi Piazza G. Paglia 6 Calvenzano (BG) Tel. 0363.86262 Pag. 17 Gamba Viale Marconi 12/A Dalmine (BG) Tel. 035.561860 Pag. 22 PELLETTERIE Casa della Renna Via Tasso 26 Bergamo Tel. 035.248307 Pag. 6 Damiani Via Donizetti 7/A San Giovanni Bianco (BG) Tel. 0345.41173 Pag. 40 PELLICCERIE Casa della Renna Via Tasso 26 Bergamo Tel. 035.248307 Pag. 6 PIZZERIE Al Faro Via Bernareggi 6 Dalmine (BG) Tel 035.561157 Pag. 64 Bar Tennis Via Passero 16 Selvino (BG) Tel. 035.763909 Pag. 51 Bella Napoli Via Brescia 1 Chiari (BS) Tel. 030.711479 Il Veliero Via Rudone 15 Rovato (BS) Tel. 030.723159 L’Aragosta Via Ducco 33 Brescia Tel. 030.307241 La Smorfia Via XXIV Maggio 86 Paratico (BS) Tel. 035.910126 Pulcinella Via Cremignane 9 Iseo (BS) Tel. 030.9868744 Pag. 67 Capri Via Zambonate 25 Bergamo Tel. 035.247911 Pag. 10-64 La Lanterna Via Roma 85 Sedrina (BG) Tel. 0345.61120 Pag. 37 L’Anonimo Via Pasubio 2 Dalmine (BG) Tel. 035.561120 Pag. 68 Pizzeria Italia Via Nazionale 82 Trescore Balneario (BG) Tel. 035.4258017 Pag. 29 Trattoria Costa Via degli Alpini 26/B Vertova (BG) Tel. 035.721004 Pag. 69 PIZZERIE DA ASPORTO I Colori della Pizza Via Verdi 11 Pontirolo Nuovo (BG) Tel. 0363.330410 Pag. 26 Pizza Smile Via Donizetti 8 Dalmine (BG) Tel. 035.370675 Pag. 22 POMPE FUNEBRI Roberto Maggioni Azzano San Paolo - Treviolo - Orio al Serio - Lallio Tel. 035.691727 - 035.530014 Pag. 84 PRODOTTI TIPICI Da Paganì Antichi Sapori Serina (BG) Tel. 333.3304670 Pag. 38 PROFUMERIE Cortinovis Via Campo Fiori 19/A Almè (BG) Tel. 035.543613 Pag. 39 RESTAURO E RINNOVO INFISSI T.R.V. Via Ing. Balduzzi 17 Clusone (BG) Tel. 320.0213311 Pag. 72 RISTORANTI Al Faro Via Bernareggi 6 Dalmine (BG) Tel 035.561157 Pag. 64 Bella Napoli Via Brescia 1 Chiari (BS) Tel. 030.711479 Il Veliero Via Rudone 15 Rovato (BS) Tel. 030.723159 L’Aragosta Via Ducco 33 Brescia Tel. 030.307241 La Smorfia Via XXIV Maggio 86 Paratico (BS) Tel. 035.910126
Pulcinella Via Cremignane 9 Iseo (BS) Tel. 030.9868744 Pag. 67 Capri Via Zambonate 25 Bergamo Tel. 035.247911 Pag. 10-64 La Fiasca Via Foppe 50 Costa di Mezzate (BG) Tel. 035.681289 Pag. 65 La Lanterna Via Roma 85 Sedrina (BG) Tel. 0345.61120 Pag. 37 Luisella Viale Europa 12 Serina (BG) Tel. 0345.56722 Pag. 44 Officina 43 Via Dante Alighieri 43 Castel Rozzone (BG) Tel. 0363.381392 Pag. 19 Piazza Brembana Via B. Belotti 70 Piazza Brembana (BG) Tel. 0345.81070 Pag. 69 Quattro Cime Via Fezzoli 491 Oltre il Colle (BG) Tel. 0345.95196 Pag. 45 Trattoria Costa Via degli Alpini 26/B Vertova (BG) Tel. 035.721004 Pag. 69 Trattoria da Carmelo Bracca (BG) Tel. 0345.97036 Pag. 36 SALE GIOCHI Game Over Via Mazzini 97 Villa d’Almè (BG) Pag. 36 Pizzeria Italia Via Nazionale 82 Trescore Balneario (BG) Tel. 035.4258017 Pag. 29 SERRAMENTI Eurolegno Viale Friuli 27 Verdello (BG) Tel. 035.4821944 Pag. 34 STUDI DENTISTICI Ambulatorio Odontoiatrico Dott. Previtali Via Broseta 112/B Bergamo Tel. 035.2650712 Pag. 56 Dental Center Via Mazzini 1 Zogno (BG) Tel. 0345.91779 Pag. 56 Dott. Maurizio Maggioni Via Zelasco 1 Bergamo Tel. 035.213009 Pag. 55 Sant’Alessandro Via G. Manzù 1/D Curno (BG) Tel. 035.4376357 Pag. 20-57 Vitalis Via Rade Koncara 11 Porec (Croazia) Tel. 328.2438960 III Cop. STUDI TECNICI Geom. Mauro Giudici Via Beato Alberto 12 Clusone (BG) Tel. 0346.23389 Pag. 50 SUPERMERCATI Punto Simply Via Allegreni 38 Martinengo (BG) Tel. 0363.947077 Pag. 24 TABACCHERIE Maestri Maria Cristina Piazza della Repubblica Clusone (BG) Tel. 0346.21357 Pag. 50 TATUAGGI Tattoo Saloon Via Milano S.S. 470 Paladina (BG) Tel. 393.8805769 Pag. 36 TELEFONIA 3 Store Seriate Via Paderno 38 Seriate (BG) Tel. 035.4236396 Pag. 28 TINTEGGIATURE E VERNICIATURE Corna Marco e Oscar Via Lallio 25 Dalmine (BG) Tel. 035.566720 Pag. 74 TIPOGRAFIE Benaglia Via Rezzara 18 Ranica (BG) Tel. 035.4123067 Pag. 1 TRASMISSIONI MECCANICHE Bergamo Trasmissioni Via Nosside 4 Gorle (BG) Tel. 035.4175455 IV Cop. VIVAI Il Gelso Via Crocette 2/A Osio Sopra (BG) Tel. 035.500794 Pag. 81
B