4 minute read

Costume e società

Next Article
Attualità

Attualità

OGGI ANCHE I PET POSSONO AVERE UN LORO PROFILO SUI SOCIAL NETWORK E TALVOLTA CON PIÙ FOLLOWER DELLE PERSONE. UNO STRUMENTO UTILE PER CONDIVIDERE, INFORMARE E DIVERTIRSI

ANCHE I CANI E I GATTI SONO SOCIAL

Lorena Bassis Giornalista

Non hanno uno smartphone né un pollice opponibile per scattare un selfie ma tutte le carte in regola per diventare star del web. Se fino a ieri le foto dei nostri animali venivano incorniciate e appese, oggi le troviamo postate sui vari profili social aperti ad hoc. Grazie alle loro pose buffe e a quegli occhi espressivi, sono capaci di catturare l’attenzione di milioni di utenti. E se le foto in compagnia di cani e gatti conquistano molti «like», i pet da soli

energepic.com - Pexels

diventano protagonisti indiscussi se hanno un loro account personale con tanto di storie.

Grazie all’abilità dell’uomo, pronto a documentare ogni momento, e a un account aperto con il nome dell’animale, la vita quotidiana dei pet conquista gli utenti del web. Maestosi, maldestri, in carne, coccoloni oppure con quel «particolare» che li rende unici, i cani e i gatti sono i più seguiti. Anche se i cani di piccola taglia pos

sono ispirare tenerezza, sono quelli più grandi e goffi che vincono sui social.

Qualche nome?

Star di Instagram ma non solo, con oltre 13 milioni di follower collettivi su tutto il web, è Doug The Pug. Il carlino, grazie alle foto postate e ai like che riceve, vanta già un discreto gruzzoletto guadagnato con varie sponsorizzazioni. Sono diventati delle web celebrity con milioni di follower, Marnie The Dog e Tuna. La prima famosa per la sua buffa lingua sempre ben in mostra e la seconda per i canini a vista. E poi c’è Matilda Ferragni, il bulldog francese della fashion influencer più famosa al mondo, seguito su Instagram da 366 mila persone. Tra i profili dei felini più seguiti - con oltre 4 milioni - quello di Nala Cat, il gatto strabico che suscita tenerezza ma che fa anche il pieno di sponsor. Numerosi i vip che vogliono una foto con Lil Bub, la gattina che per via di un difetto genetico ha sempre la lingua a penzoloni che le conferisce un’espressione di costante sorpresa. Con la sua aria perennemente imbronciata (in realtà dovuta a una particolare conformazione del musetto), anche Grumpy Cat ha diversi milioni di follower.

PIATTAFORME A TUTTO PET

Oltre ai più popolari Facebook, Instagram e Twitter - utilizzati dagli umani anche per aprire profili a nome del pet - c’è una serie di social network esclusivamente dedicati agli animali. Tra i più gettonati troviamo, per esempio, Dogalize per condividere foto, video ed esperienze del mondo animale con circa 350 mila utenti. A decine di migliaia di persone piace Bepuppy, un altro social interamente italiano che ha tutte le funzionalità tipiche di questi mezzi. È considerato il primo e arriva dalla Russia, DruzhOK. Si presenta con un’interfaccia molto simile al nostro Facebook e permette di iscrivere il proprio animale per connettersi con altri simili. Assomiglia invece un po’ al nostro Instagram per la possibilità di pubblicare foto e video degli animali, Pet Scene, il social creato dal Nicole Appleton, cantante del gruppo All Saints. Tra le altre community conosciute, anche Happypet o Fbsocialpet per condividere le foto e l’amore per gli animali con altre persone con lo stesso interesse.

Ruca Souza - Pexels

Non solo cani e gatti

Tutti gli animali possono però diventare famosi sul web. Tra i più seguiti, per esempio, c’è Jack the Cockatiel, il pappagallo brasiliano tra i più amati al mondo.

Sono oltre 64 mila i followers che apprezzano le sue foto decisamente artistiche. Scatti ben studiati su sfondo bianco con vari oggetti di complemento che ottengono anche più di 4 mila like. Per quanto possa sembrare strano, persino un procione - Pumpkin the Raccoon - conta 1,4 milioni di persone che lo seguono su Instagram. Una fama che lo ha portato a essere anche protagonista di un libro. Stesso numero di fan anche per Mr Pokee the Hedgehog, il riccetto tedesco che racconta la sua storia con dolcissimi scatti fotografici.

Pet influencer

Esattamente come avviene per tutti gli influencer «umani», allo stesso modo accade per i pet che hanno un ampio seguito di pubblico sui social network.

Dopo aver costruito una reputazione sul web, l’utente - anche se si tratta di un animale - diventa un personaggio di riferimento per il settore con la capacità di influenzare la propria community di follower. Man mano che l’animale 2.0 acquisisce popolarità, postando foto tenere e divertenti, si trasforma in star e può far guadagnare parecchi euro. È grazie ai like e ai suoi follower che fa gola a inserzionisti, merchandising e sponsor per l’area di interesse. Insomma, avere un pet influencer è come avere una vera e propria gallina dalle uova d’oro. ●

This article is from: