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Dal fuoco nascono i fior. La flora di Passo Duron

La zona delle Dolomiti Trentine orientali non presenta un numero elevato di piante superiori, perché la quota minima raggiunta in quest’area è di 700 m, rendendo di fatto impossibile la vita a diversi tipi di piante anche nella Val Duron. Nonostante questo, il paesaggio floristico della valle è notevole e prezioso, in quanto la valle può vantare la presenza di fiori rari come Thalictrum alpinum, Sedum villosum, Juncus arcticus e Hieracium alpicola Schleicher. Inoltre le caratteristiche geologiche di questo luogo, come la compresenza di rocce e ghiaioni, fa si che la flora in questo ambiente sia ricca e di vario genere; alcune delle piante che crescono in questo condizioni sono: A. Helvetica, draba stylaris e woodsia alpina.

Thalictrum Alpinum, nota come Pigamo Alpino, è una pianta erbacea perenne, con fusto eretto; i mesi estivi sono prediletti per la fioritura e la si può trovare in altitudini elevate che vanno dai 2000 ai 3000 mt circa. È presente solamente nel Nord Italia e la Val Duron è l'unica zona in Trentino nella quale ci sia. (Foto di Andrew Lapworth)

Sedum Villosum, o Seducifoglio Peloso,,è una piccola pianta grassa che cresce prevalentemente a luglio ed agosto, la si trova ad altitudini che vanno dai 1500 ai 3000 mt circa. E’ nota in Trentino solo in Val Duron, dove è stata scoperta per la prima volta da Francesco Facchini nell’Ottocento. (Foto di Muriel Bendel)

Juncus arcticus è una specie perenne con foglie tutte radicali, eguali al fusto che alla base è avvolto per 3-8 cm da guaine rossastre o castane; antela con pochi fiori (3-10), lungamente superata dalla brattea che risulta lunga 1/3 del fusto. Rizoma sotterraneo allungato, noduloso. Tepali bruno scuri con margine chiaro. Semi senza appendice. Fiorisce tra giugno e luglio. Specie Circum-Artico-Alpina; in Trentino censita per la Val Venegia (pochi cespi superstiti) e per la Val Duron (popolazione limitata). Cresce sulle sponde umide tra 1700 e 1800 m.

Hieracium alpicola Schleicher è una specie perenne con rizoma obliquo, breve, grossetto, senza stoloni. Fusto di 15-25 cm, sottile o un po' grosso, grigio-fioccoso, peloso e ghiandoloso come i peduncoli, con 1-2(4) rami distanziati e 1-3(5) capolini; acladio 5-30(80) mm; spesso presenti anche fusti secondari. Foglie da spatolate a lineari, da ottuse a acute, verdi-giallognole, spesso glaucescenti, riccamente fioccose sulle due facce (le più esterne spesso glabrescenti), ghiandolose particolarmente sui bordi e sotto; foglie cauline 1(2) lineari e brevi. Involucri globosi, lunghi 7-10(12) mm, sericei, riccamente fioccosi e appena o un po' ghiandolosi; squame acute, scure, nascoste dalla densa pelosità. Fiori gialli. In Trentino censito solo per la Val Duron (5 esemplari). Cresce nelle praterie alpine intorno a 2250 m.

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