La sociologia critica nordamericana

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La sociologia critica nordamericana Coniugi Lynd, David Riesman, Charles Wright Mills


Orientamenti generali in comune Contestazione dell’ordine costituito

•  Attenzione ai limiti della società nordamericana: aspetti costrittivi, coercizione esterna, manipolazione •  Società nordamericana: contraddizione tra la facciata democratica e il suo carattere antidemocratico

Opposizione agli approcci sociologici prevalenti

•  Rifiuto della sociologia struttural-funzionalista considerata espressione dell’ordine costituito •  Concezione della sociologia come studio delle società storicamente costituite in alternative a schemi teorici astorici


Coniugi Lynd

Robert S. Lynd e Helen Merrell Lynd


Robert S. Lynd (1892-1970)


Helen Merrell Lynd (1896-1982)


Middletown Studies La natura coercitiva del capitalismo nordamericano



Uno studio sulla cultura americana Due ricerca pubblicate nel 1929 e il 1937

•  Intenzione di approfondire il comportamento religioso in una cittadina rappresentativa della cultura americana •  Emerge dalla ricerca la rilevanza della struttura economica classista •  Si osserva che una famiglia domina la comunità •  Rilevano una connessione con il passaggio dal capitalismo concorrenzialeindividualistico al capitalismo monopolistico


Uno studio sulla cultura americana •  Fattori di potere esercitano una coercizione sugli individui: la vita sociale è manipolata dai soggetti dominanti in funzione degli interessi costituiti •  Divario tra proclamazione di democraticità e democrazia effettiva •  Le contraddizioni interne alla cultura americana genera delle nevrosi negli individui: contraddizione tra i principi umanitari e quelli efficientisti (competizione individuale concorrenziale) •  Le nevrosi sono manipolate a fini consumistici: l’acquisto come «via d’uscita»



Il compito della sociologia Conoscere per cosa? •  Il compito della sociologia critica è quello di individuare i nessi di condizionamento tra la struttura capitalistica e la vita quotidiana degli individui •  La sociologia prevalente condivide i presupposti culturali della società americana •  La sociologia diventa apologetica con le dichiarazioni di neutralità e acriticità (es. figure di accademici e di tecnici)


David Riesman 1909-2002


Principali campi di ricerca Personalità •  le trasformazioni storiche della personalità in relazione a determinate forme di società e il concetto di individualismo Consumismo •  la «cultura dell’abbondanza» in società in cui cresce il livello medio dei consumi Storia della sociologia •  riconsiderazione critica del pensiero e dell’opera di Thorstein Veblen, soprattutto per il contributo al campo della sociologia dei consumi Il sistema educativo americano •  le trasformazioni del sistema e dell’esperienza dell’istruzione negli USA


La folla solitaria David Riesman, Nathan Glazer, Reuel Denney


La personalità eterodiretta Sviluppo della personalità individuale •  Fase 1: potere della tradizione sull’autonomia individuale •  Fase 2: personalità «autodirette», individualizzazione, l’individuo segue gli obiettivi autodefiniti ed è meno sensibile ai condizionamenti sociali •  Fase 3: personalità «eterodirette», manipolazione da gruppi di riferimento e comunicazione di massa: ricerca dell’approvazione degli altri, conformismo


La personalità eterodiretta •  Critica alla società di massa e alla civiltà dei consumi: solitudine ed ansia, timore di non essere adeguato, fallimenti come colpa individuale e vergogna •  Burocratizzazione, spersonalizzazione dei rapporti, negazione dell’unicità dell’individuo, sostituibilità •  Rilevanza del passaggio dal capitalismo concorrenziale-individualista al capitalismo monopolistico •  Identificazione di una trasformazione nei rapporti tra genitori-figli: crisi dell’autorità degli adulti in relazione all’accelerazione del mutamento sociale (scarto generazionale)


Charles Wright Mills (1916-1962)


La classe media americana •  Alienazione della classe media: conseguenza del potere costituito •  Rifiuto dell’identificazione con il proletariato, illusori fattori di prestigio sociale •  Alienazione dal prodotto del lavoro e dal tempo libero industrializzato: perdita di interesse per le istituzioni •  Cambia il senso della razionalità –  Dalla libertà di scegliere, libertà dalle costrizioni –  Alla pianificazione burocratica che riduce a sé gli individui


Le élite del potere •  Élite: minoranze organizzate che dominano le masse •  Sfere istituzionali: politici, industriali, militari •  Critica della legge positivistica dell’inevitabilità delle élite •  Denuncia del carattere fittizio della democrazia statunitense •  Le élite sono un «fatto storico» che deve essere superato per la realizzazione di una democrazia effettiva


L’immaginazione sociologica •  Rifiuto degli approcci sociologici prevalenti: ideologici, incapaci di comprendere i contesti storici, concezione dell’individuo astratto •  Critica della «grande teorizzazione» e dell’«empirismo astratto» •  Comprendere le biografie individuali in rapporto alle strutture storiche nelle quali sono organizzati gli ambienti di vita quotidiana


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