Dall’espressione satura lanx, ovvero “piatto pieno di primizie” destinate agli dei, riferita alla varietà dei motivi contenutistici, delle forme metriche e stilistiche, deriva il termine di satira.
Il grammatico Diomede fa riferimento alle diverse espressioni che fanno uso del termine satur: dallaa lanx satura, “il piatto ripieno”, che veniva offerto a Ce-rere, alla lex satura, che indicava invece un provvedimento legislativo, con su materie diverse.
Il primo esempio di Satira comparve a Roma quando, a detta di Tito Livio, per cercare di placare una pestilenza che affliggeva la città, si diede uno spetta-colo nel quale dei giocolieri, provenienti dall’Etruria, si esibivano accompagnati da musici e versi poetici. Tito Livio ne parla nella ”Ab Urbe Condita“1, mette in evidenza lo scambio di battute audaci tra giovani .e I personaggi di “ Stracassone”, di Franco Pastore, vengono dal palcoscenico della vita.