FUNdaco Group 03
Ana Stefanovic Bruna Curich Espinoza Christian Jonathan Gabriela Palacios Villon Laura Guglielmin Peter Covell
Playthings to assemble and disassemble Giancarlo Mazzanti + CLAB architettura
Prof. Giancarlo Mazzanti con Andrea Castellani, Matteo Fiorini, Giulia Salandini, Anna Valbusa
W.A.Ve. 2020. POST-COVID SCENARIOS | 06 - 24/07/2020 | UniversitĂ Iuav di Venezia
FUNdaco trasforma Campo dei Tolentini in una “settimana enigmistica all’aperto” propiziando, attraverso il gioco, nuove interazioni e conoscenze.
ABSTRACT La scelta di Venezia come luogo di progetto, rappresenta la nostra unione virtuale, non solo come W.A.Ve, ma anche come centro di formazione. Venezia, infatti, è per noi una componente essenziale della nostra crescita sia culturale che umana. Campo dei Tolentini, in particolare, è un luogo in cui ognuno di noi ha vissuto delle esperienze e incontrato persone nuove. Allo stesso tempo, però, è un luogo di cui siamo stati privati e cerchiamo di riappropriarci. Sulla base di questa premessa, la nostra riflessione parte dall’esperienza delle relazioni al fine di riuscire a incentivare le interazioni sociali della comunità. Fun-daco nasce come proposta per far incontrare abitanti, turisti e passanti all’interno della città storica di Venezia. Riportando al centro le esperienze di vita, il turista riesce a scoprire una nuova Venezia, lontana dai luoghi massivamente frequentati. A partire da storie vengono realizzati dei cruciverba in modo da mantenere vive le esperienze e instaurare nuove interazioni attraverso il gioco. A questa condivisione di conoscenze, è possibile accostare anche l’apporto dato dal turista alla popolazione. Allo stesso modo, egli contribuirà alla creazione di nuovi cruciverba, segno del suo passaggio nella città lagunare. Il quartiere, gli abitanti e i turisti vengono interpellati in maniera attiva sulle proprie esperienze e idee. Questo coinvolgimento permette di ritrovare e instaurare legami umani, base per la soppravvivenza di Venezia.
IL CONTESTO
Università Iuav di Venezia
Campo dei Tolentini si trova in una posizione particolare: di fronte alla Chiesa rinascimentale dei Tolentini e a pochi passi dall’importante sede “Tolentini” dell’università Iuav. Inoltre, analizzando i punti di interesse presenti nell’arco di 500 metri (=5 minuti a piedi), si aggiunge anche la sede Iuav di “Campo della Lana” e due dei principali punti di accesso all’isola: la stazione ferroviaria S. Lucia e Piazzale Roma, punto ultimo di arrivo per tram e bus. Il resto della zona è caratterizzato dalla tipica organizzazione veneziana: piano terra commerciale e piani superiori adibiti ad abitazione o a turismo.
Campo dei Tolentini
ACTORS & INTERCTIONS LOCALS CHURCH GOERS
LOCAL WORKERS BAR OWNERS
YOUNG PEOPLE
TOLENTINI RESIDENTS
ELDERLY
LOCALS
STUDENTS KIDS
YOUNG ADULTS TEENAGERS
BOAT DELIVERY WORKERS
KIDS
DIRECT CUSTOMERS
PEOPLE PASSING BY
BALCONY PEOPLE
TOURIST SEAGULLS
PEOPLE STAYING NEARBY
FAMILIES LARGE TOURIST GROUP BACKPACKERS
INDIRECT
from the Noun Project
ONE-DAY VISITORS
FAMILY
INTERNTIONAL STUDENTS
STUDENTS ONE-DAY VISITORS
LOCAL STUDENTS
ONE TIME RETURNING 6 am
CAMPO DEI TOLENTINI
INTERNATIONAL STUDENTS
TOURISTS
PERMANENT
ADULTS
LARGE TOURIST GROUP
12 am
STORYBOARD
internazionale TRASMETTERE CONFRONTARE
SCOPRIRE INTEGRARE
TEACH - LEARN - PLAY Venezia si confronta da tempo con flussi di turisti. Il turismo insostenibile da una parte garantisce la sopravvivenza degli abitanti, ma dall’altra distrugge la città. La nostra riflessione punta a integrare i visitatori all’interno di Venezia in modo da riuscire a proporre un nuovo turista. Inoltre, grazie alla maggiore interazione e integrazione, anche ai cittadini locali sarà possibile ampliare le proprie conoscenze.
PROJECT
riferimento // MEZZO ATELIER WALK IN CINEMA
PROPIZIARE Il nostro obiettivo è riuscire a propiziare l’integrazione attraendo il più largo numero di persone possibili grazie all’idea della “settimana enigmistica all’aperto”.
co-lettura
il gioco dell’impiccato
sport di gruppo
cinema
giochi da tavolo
zona di riposo
performances
“p
lettura periodici
assa nti”
cali
nti lo
turisti
abita
cruciverba
FUN -DACO punto d’incontro
tiere
nuove consapevolezze
quar
singolo
città
conoscenze
nuovi spazi
TEACH - LEARN - PLAY // ABACO
1. La comunità locale
2. La comunità mobile
Il punto di partenza della nostra proposta si trova nel quartiere. Le persone che vivono nella zona sono molto diverse tra di loro e riuscire a integrare gli abitanti locali con i lavoratori o studenti giornalieri rappresenta la prima sfida. Abbiamo scelto di basare la nostra idea sull’autocostruzione come metodo per propriziare le interazioni tra questi primi due gruppi eterogenei. La semplice struttura temporanea viene costruita dalla comunità in collaborazione con l’università Iuav di Venezia che, successivamente, avrà il compito di mantenerla. In questo modo gli abitanti hanno a disposizione un luogo culturale e di svago mentre all’università rimane un luogo aperto dove organizzare iniziative ed entrare direttamente in contatto con nuove persone.
L’introduzione di persone di passaggio non permante (turisti) comporta un ampliamento temporanea della comunità. Il nostro obiettivo, infatti, è riuscire a coinvolgere nella vita di quartiere anche i turisti in modo da incentivare un turismo consapevole e sostenibile. Abbiamo scelto di proporre all’interno della struttura dei giochi. In particolare l’idea del cruciverba rappresenta l’unione delle conoscenze al fine di raggiungere un obiettivo.
AUTOCOSTRUZIONE
COMUNITÀ LOCALE
CRUCIVERBA
how to play 1. think about some questions 2. scan the QR code and choose your crossword
NUOVE CONOSCENZE
how to play 1. think about a word
3 . copy the crossword on the board 4 . ask people to solve it!
2 . write as many lines as the word’s letters on the board
P.N. only the sharing knowledge can solve the whole crossword!
3 . any time people don’t say a right letter, a line for componing the hanged man is added P.N. any language can be used: ask to people to help you to know the word!
VENEZIA SCAMBIO
L’IMPICCATO
CULTURA
TURISTI
INTERVENTI UNIVERSITARI Il ruolo dei giovani nella ri-attivazione di Venezia Noi crediamo che i giovani, in questo caso rappresentati dall’Organo del Senato degli Studenti dell’università Iuav di Venezia, possano giocare un ruolo attivo nella rinascita e nell’integrazione della città in un sistema internazionale. Abbiamo scelto, quindi, di promuovere Venezia come luogo aperto e vivace secondo le seguenti iniziative: condivisione di libri, performance (teatro, danza, letture) e cinema. Inoltre, integrando tali attività con la comunità locale, è possibile avere un coinvolgimento del quartiere in prima persona. In questo modo, lo spazio FUN-DACO diventa un luogo accogliente anche per anziani soli che, da un lato, possono condividere le loro avventure, e dall’altro possono venire aiutati dai più giovani nell’usare la tecnologia. La comunità viene così ri-attivata e arricchita con le nuove conoscenze dei turisti, ora integrati in un processo di reciproca condivisione.
IL GIUNTO Il giunto permette l’unione delle varie parti in legno. Abbiamo scelto di utilizzare lo stesso giunto e lo stesso materiale per struttura e mobili.
IL PARASSITA Connettendo lo spazio del Campo con gli edifici circostanti ed entrando al loro interno attraverso le aperture esistenti in facciata, riusciamo a ingrandire e alzare la superficie su due/tre livelli. Lo spazio pubblico risulta, quindi, integrato con l’interno degli edifici. In questo modo è possibile far incontrare le vite dei turisti con quelle degli abitanti locali. Queste nuove stanze pubbliche hanno la funzione di nicchie per spettacoli, esposizioni, ristoranti e bar - tutte attività solitamente svolte al piano terra, ma che questa volta vengono inalzate e disperse.
GRACIAS HVALA THANK YOU GRAZIE