Oscar Giacomin CEO & Publisher Facto Edizioni & Togo Media
AUGMENTED REALITY: WHAT YOU NEED TO KNOW
If you’ve ever used a street view service to locate a store you want to visit or an interior design app to see how a wardrobe you like would fit in your room, then you’ve already experienced augmented reality (AR). This technology is becoming increasingly common thanks to the many applications that use it. But what is it, and how does it work?
Augmented Reality: A Definition
Augmented reality (AR) can be defined as the integration of digital information in real-time into the user’s physical environment. This information can vary depending on the application’s scope and purpose. The most common types are:
• Videos
• Images
• Audio tracks
• Static or animated 3D models
• Links to online content
This integration, regardless of the specific nature of the digital information, produces several positive effects: a richer reality where even the details are highlighted, an enhanced user experience with awe-inspiring effects, and increased interactivity and engagement, making it also a powerful learning tool.
How Does AR Work?
To enrich the surrounding environment with a digital layer, AR technology must recognize objects and images captured by the device’s camera. Currently, there are 2 recognition methods:
1. Using markers/QR codes. This method involves placing images, markers, or QR codes in the real environment that the device recognizes and uses to track the position and orientation of marked real objects. These could include, for example, artworks linked to information like the author, year, technique, etc., or a table where a 3D object can be placed and viewed on a smartphone screen.
2. Using Artificial Intelligence (AI). This increasingly popular method does not require specific markers. Instead, it uses AI algorithms to identify objects in view and augment their information. While this technique is not yet as precise as the first method, continuous improvements in its algorithms are expected to make it the dominant approach in a few years.
What Are AR Devices?
To function effectively, AR requires devices such as smartphones and tablets or dedicated devices like smart glasses or headsets. AR via Smartphones
The most widespread form of AR today involves using a
REALTÀ AUMENTATA: QUELLO CHE C’È DA SAPERE
Se vi è capitato qualche volta, per esempio, di usare un servizio di street view per conoscere dove si trova un negozio che volete raggiungere, o un’app di interior design per vedere come starebbe quell’armadio che vi piace tanto nella vostra camera, allora avete già sperimentato la realtà aumentata. Questa tecnologia, spesso abbreviata con AR (dall’inglese Augmented Reality), sta effettivamente diventando sempre più di uso comune grazie alle tante applicazioni che ne fanno uso. Ma cos’è e come funziona?
La Realtà Aumentata: una definizione L’AR può essere definita come l’inserimento di informazioni digitali in tempo reale nell’ambiente in cui si trova l’utente. Queste informazioni possono essere di diverso tipo, a seconda degli ambiti e degli obiettivi della singola applicazione. Le più comuni comunque sono:
• video
• immagini
• tracce audio
• modelli 3D statici, o con animazioni
• link a contenuti online
Quest’integrazione, indipendentemente dalla natura specifica delle informazioni digitali, produce un “arricchimento” della realtà, potenziando la quantità di dati di dettaglio e arricchisce la user experience: cattura l’attenzione con l’effetto wow, rende l’esperienza interattiva e coinvolgente e in certi contesti applicativi diventa persino un’esperienza di apprendimento.
Come funziona l’AR?
Per potenziare le informazioni dell’ambiente circostante, la tecnologia AR deve riconoscere gli oggetti e le immagini provenienti dalla fotocamera del device. Ad oggi esistono due metodi di riconoscimento:
1. Attraverso l’uso di marker/QR code. Si inseriscono nell’ambiente reale delle immagini, marcatori o codici QR che il dispositivo riconoscerà e utilizzerà per tracciare la posizione e l’orientamento degli oggetti reali così marcati. Tali oggetti possono essere, ad esempio, delle opere d’arte a cui collegare informazioni come autore, anno, tecnica eccetera, o un tavolo dove posizionare un oggetto tridimensionale osservabile sullo schermo dello smartphone;
2. Attraverso l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale. Ormai sempre più diffusa, questa tecnica di riconoscimento non necessita di particolari marcatori, ma è in grado, grazie a degli algoritmi di IA, di identificare gli oggetti inquadrati e di aumentarne le informazioni. Attualmente questa tecnica non è precisa quanto la prima, ma con il miglioramento continuo dei suoi algoritmi, in pochi anni sostituirà completamente l’utilizzo dei marcatori.
Quali sono i dispositivi AR?
Per funzionare correttamente l’AR necessita dell’utilizzo di device di uso comune come smartphone e tablet oppure device appositi come ad esempio occhiali o visori intelligenti (smart glasses).
AR attraverso smartphone
Sicuramente la forma di realtà aumentata attualmente più diffusa è l’utilizzo di uno smartphone o tablet. Non tutti i dispositivi cellulari
smartphone or tablet. Not all mobile devices support AR, as specific sensors like a gyroscope, GPS, accelerometer, and a specialized camera are required. However, most recent smartphones and tablets come equipped with these features.
With an AR app, the phone’s camera allows users to see their environment on the display, enriched with additional information not present in the real world. For instance, you could point your camera at an industrial machine and view operational data, maintenance videos, recent issues, and more.
AR via Smart Glasses
This form of AR became famous with the 2013 launch of “Google Glass”, an ambitious technology project that many considered a commercial failure. The backlash even led to the banning of “Google Glass” in American bars. Since then, many companies have carried out similar projects, such as Microsoft’s “HoloLens”, Meta’s “RayBan Stories”, and Snapchat’s “Spectacles”. Today, smart glasses have reached technological maturity and are expected to become the next major wearable product on the market, potentially replacing smartwatches and fitness trackers.
Applications of AR
The potential applications of AR are vast and will only continue to grow. We’ve already mentioned its use in interior design and museum experiences.
One of the most promising and revolutionary fields for AR is entertainment . From video games to movies, concerts, and theater, AR is changing how we interact with these forms of entertainment, offering new ways to engage audiences in immersive experiences. Examples include:
• The global success of games like “Pokémon GO”, where players capture virtual creatures in the real world using their smartphones.
• TV shows, movies, and sports events where viewers access extra content and additional information in real time.
• Concerts enhanced with AR visual elements projected on stage or fun face filters that increase fan engagement, allowing them to share AR experiences on social media in real time.
In industry, AR can be used for various purposes, such as product design and development, assembly and production, maintenance, operational control and safety, quality assurance, employee training, and customer support. The benefits include reducing the time and cost of developing new products, providing on-demand training for employees on any machine or equipment, and improving overall operational efficiency, safety, and productivity.
supportano l’AR, poiché sono necessari particolari sensori come giroscopio, GPS, accelerometro e fotocamera specifica. Ma ormai tutti i più recenti smartphone e tablet ne sono dotati. Utilizzando un’app AR, attraverso la fotocamera del telefono, si potrà vedere sul display dello smartphone l’ambiente in cui si trova l’utente, arricchito di tutte le informazioni aggiuntive non presenti nel mondo reale. Ad esempio, si potrà inquadrare una macchina industriale e vedere intorno ad essa dati di funzionamento, video di manutenzione, gli ultimi problemi riscontrati ecc. AR attraverso occhiali intelligenti Questa forma di AR è stata resa celebre dai “Google Glass”, un ambizioso progetto tecnologico di Google del 2013, da molti considerato però un totale fallimento commerciale, e che ha anche scatenato critiche al punto che i “Google Glass” furono vietati nei bar americani.
Nel tempo molte altre aziende hanno portato avanti progetti simili (famosi gli “HoloLens” di Microsoft, i “Rayban Stories” di Meta, gli “Spectacles” di Snapchat). Oggi gli smart glasses sono entrati nella fase di maturità tecnologica e si prevede che diventino il prossimo grande prodotto wearable accessibile sul mercato, occupando lo spazio degli smartwatch e delle smartband.
Campi di utilizzo dell’AR
Gli ambiti in cui l’AR può trovare applicazione sono tantissimi e aumenteranno sempre più in futuro. Già abbiamo accennato, molto molto sommariamente, all’utilizzo nel campo dell’interior design e in quello delle realtà museali
Un altro ambito in cui l’AR si eleva come una tecnologia promettente e rivoluzionaria è per esempio, quello dell’entertainment Dai videogiochi ai film, dai concerti ai teatri, l’AR sta cambiando il modo in cui usiamo e interagiamo con queste forme di intrattenimento, offrendo nuovi modi per coinvolgere il pubblico in esperienze immersive. Pensiamo a giochi di successo mondiale come “Pokemon GO” in cui il giocatore catturava creature virtuali nel mondo reale utilizzando il proprio smartphone; o programmi TV, film e match sportivi in cui gli spettatori, grazie all’AR, possono accedere a contenuti extra e info aggiuntive direttamente durante la visione; o ancora a concerti in cui le esibizioni possono essere arricchite da elementi visivi AR proiettati sul palco nell’ambiente circostante, o da divertenti face filter che aumentano il coinvolgimento dei fan, permettendo loro di condividere sui social l’esperienza AR in tempo reale.
Nell’industria, poi, l’AR può essere usata per tutto, come ad esempio: progettazione e sviluppo del prodotto, assemblaggio e produzione, manutenzione, controllo operativo e sicurezza, controllo della qualità, formazione di dipendenti e operatori e assistenza al cliente. E i vantaggi che porta sono molteplici, come per esempio ridurre i tempi di sviluppo di un nuovo prodotto e i relativi costi, supportare i dipendenti nel loro lavoro facendogli formazione su qualsiasi macchina o attrezzatura “su richiesta”, aumentare l’efficienza operativa, la sicurezza e la produttività nel suo insieme.
FABBRI GROUP
GREEN TECHNOLOGIES
Air Humidity As A Water Source
L'umidità dell'aria come fonte idrica HOSPITALITY
Make It Green Scegli il verde
NEWS
22. A Fabulous Mix Un mix favoloso 28. Comics Rule! W i fumetti!
ROLLERCOASTERS
The Siren's Call Il richiamo delle sirene
ARTAINMENT
40. Dive into A Painting Tuffarsi in un dipinto
50. Art History Like You'Ve Never Seen Before La storia dell'arte come non l'avete mai vista prima
56
NEWS
Certified Padel Courts Are Here Arrivano i campi da padel certificati
60
TRADE SHOWS
FEEXPO 2025: Anticipating The Future of Entertainment FEEXPO 2025 anticipa il futuro del divertimento
FLASH NEWS
FOCUS ON...
Space Missions: Cosmic Opportunities for Attractions Missioni spaziali: opportunità cosmiche per le attrazioni by Domenico Matarazzo
Headquarted in Calto (Rovigo) in the heart of the Italian Rides District, Fabbri Group boasts almost 20 years’ experience in designing and manufacturing giant wheels ranging from 53m to 120m in height as well as a specific company’s division focused on these unique tourist attractions.
On the cover, “La Rueda de la Fortuna 360°” , an 85-meter giant wheel by Fabbri Group installed at Aztlán Parque Urbano in Mexico City. The tallest observation wheel in the country and the second tallest one in South America, it offers breathtaking views of the whole city. Thanks to its location, the monumental structure, the cabins’ special design, and the stunning LED light package, it has quickly become a unique and beloved landmark for the city.
Fabbri Group, azienda con sede a Calto (Rovigo) nel cuore del Distretto della Giostra, ha quasi 20 anni di esperienza nella progettazione e produzione di giant wheel alte dai 53m ai 120m, ed una divisione specifica per queste particolari attrazioni turistiche.
Looking
La copertina di questo mese mostra “La Rueda de la Fortuna 360°”, una megaruota di 85 metri che l'azienda ha realizzato per Aztlán Parque Urbano di Città del Messico. È la ruota più alta del paese e la seconda più alta di tutto il Sud America. Le vedute sulla città che offre lasciano senza fiato per la loro bellezza.
Grazie alla posizione, alla monumentale struttura, allo speciale design delle gondole e allo straordinario impianto di luci LED, quest’attrazione è subito diventata anche un popolare landmark iconico per la città.
THE 5 VENDING MACHINES THAT HAVE BEEN INSTALLED A FEW WEEKS AGO IN A PUBLIC PARK IN ABU DHABI ARE TRULY SPECIAL
AIR HUMIDITY AS A WATER SOURCE
Umm Al Emarat Park is one of the largest parks in Abu Dhabi, UAE’s capital city. Nestled in the heart of the city and spanning around 18ha, it’s a prime destination to reconnect with nature, blending cultural heritage with sustainability. It offers a variety of facilities and attractions for residents and tourists focusing on celebrating local culture and traditions, promoting an active lifestyle, but also on biodiversity protection and environmental education. It boasts, for example, a 1,000-seat amphiteater as well as a petting zoo operated in partnership with Emirate Park Zoo, a botanical garden and the Shade House, an iconic greenhouse housing several species of plants in a moisture-controlled environment. As from last month, the park features 5 state-ofthe-art water generating machines that replace single-use plastic water bottles and provide free, fresh mineralised drinking water to park visitors. To be more precise, two “A1R30” and three “A1R100” machines that respectively produce 30 and 100 liters of mineralised water daily from
Davvero speciali le 5 vending machine che da qualche settimana sono in un parco pubblico di Abu Dhabi
L’UMIDITÀ DELL’ARIA COME FONTE IDRICA
Il parco pubblico Umm Al Emarat è uno dei più grandi di Abu Dhabi, la capitale degli Emirati Arabi Uniti. Immerso nel cuore della città su circa 18ha, è perfetto per riconnettersi con la natura e sa unire patrimonio culturale e sostenibilità. I residenti e turisti che lo visitano vi trovano varie strutture e attrazioni incentrate sull’omaggiare cultura e tradizioni locali e promuovere uno stile di vita attivo, ma anche sulla protezione della biodiversità e sull'educazione ambientale. Vanta, ad esempio, un anfiteatro da 1.000 posti e un petting zoo gestito in collaborazione con l'Emirate Park Zoo, un giardino botanico e la Shade House, un'iconica serra a umidità controllata con diverse specie di piante. Dal mese scorso questo parco dispone anche di 5 macchine all'avanguardia per la produzione di acqua che venendo a sostituire le bottigliette di plastica usa e getta distribuiscono gratuitamente ai visitatori acqua potabile fresca e mineralizzata. Per la precisione sono 2 apparecchi "A1R30" e 3 "A1R100" che producono ciascuno rispettivamente 30 e 100 litri di acqua minera -
Five A1RWATER dispensers have been recently installed in Umm Al Emarat public park in Aby Dhabi to provide fresh mineralized drinking water to park visitors. They produce water from atmospheric humidity.
Di recente nel parco di Abu Dhabi Umm Al Emarat sono stati installati 5 distributori A1RWATER che erogano ai visitatori acqua potabile fresca mineralizzata prodotta partendo dall’umidità atmosferica.
atmospheric humidity. They were manufactured by A1RWATER, a UAE-based company specializing in transforming air into pure water at scale using proprietary air-to-water technology.
Rasha Kablawi, Group Communications Director at Sinyar Holding, spokesperson for Umm Al Emarat Park, commented, "As a green oasis in the heart of Abu Dhabi, it is essential for us to champion sustainable practices that make a tangible difference. Partnering with A1RWATER is allowing us to offer eco-friendly, mineralenriched drinking water to visitors, encouraging them to adopt a long-term sustainable habit while enjoying our park. We are proud of the positive environmental impact these installations have made, and we look forward to building on this success as we continue to support the UAE’s broader sustainability goals.”
With the combined output of the “A1R30” and “A1R100” machines, the park has the potential to eliminate over 250,000 plastic bottles annually, saving over 20 tonnes of CO2 per year.
lizzata al giorno partendo dall'umidità atmosferica. A produrle è A1RWATER, un'azienda con sede negli Emirati Arabi specializzata proprio nella trasformazione dell'aria in acqua pura su larga scala utilizzando una tecnologia di cui detiene il brevetto. Rasha Kablawi, direttore della comunicazione in Sinyar Holding, e portavoce di Umm Al Emarat Park, ha commentato: "Come oasi verde nel cuore di Abu Dhabi, per noi è essenziale sostenere pratiche sostenibili che facciano la differenza in modo tangibile. La partnership con A1RWATER ci consente di offrire acqua potabile ecosostenibile e arricchita di minerali, e nel farlo stimoliamo i nostri visitatori ad adottare un'abitudine sostenibile nel lungo termine. Siamo orgogliosi del positivo impatto ambientale di questi speciali distributori e non vediamo l'ora di proseguire su questa strada, sostenendo così anche i più ampi obiettivi di sostenibilità degli Emirati Arabi Uniti". Considerando l’acqua complessivamente prodotta dalle macchine installate, Umm Al Emarat Park in un anno potrà potenzialmente eliminare oltre 250 mila bottigliette di plastica, risparmiando all’ambiente più di 20 tonnellate di CO 2 "Facendo sì che i visitatori del parco – siano essi fa-
WATER EXTRACTED FROM AIR: HOW?
Let's understand how A1RWATER's patented technology works The data is alarming: today, about 2 billion individuals (a quarter of the world's population) don't have access to drinking water, and by 2050, with advancing climate emergency, this number will reach 4 billion according to World Bank estimates. From now until then, the OECD observes, water demand will grow by 55%, but the available quantity will decrease. Rising air temperatures, with greater evaporation and scarcer precipitation, will reduce river flow and groundwater recharge, leading to global water scarcity, according to predictions.
Faced with this situation, finding new water sources becomes urgent: collecting atmospheric humidity, which contains 13,000 cubic kilometers of water (equivalent to 6 times the flow of all Earth's rivers) is an ideal alternative source, especially because evaporation driven by global warming will increase these volumes by 27% over the next 50 years.
This is precisely what A1RWATER focuses on, a company established 6 years ago in Abu Dhabi that now also has offices in Switzerland and the United Kingdom: producing water from atmospheric humidity using a patented Air-to-Water technology that starts with cooling the air so that it condenses into water (the same principle that causes us to find dew drops on plants in the morning).
But how exactly does this process develop that culminates in producing pure, premium drinking water? Here are the main steps...
1. Air intake system: this is the first point of contact between the environment and the air-to-water generators. It uses fans to draw ambient air into the system, with filtration to clean the air, so that impurities are removed.
2. Cooling coils: one of the most important components of air-towater technology, these coils cool the incoming air to a temperature below its dew point. This condenses the moisture in the air into liquid form, accumulating over time. The cooling is facilitated by a vapor-compression refrigeration system.
3. Water collection and storage systems: once the water is condensed, channels or pipes transport it to storage tanks. These are fully sealed and made from materials that prevent contamination.
4. Water filters and purification: as the water continues through the system, it passes through multi-stage water purification filters, ensuring it meets international drinking water standards. The water also passes through mineral filters, mimicking the natural mineralization process where rainwater absorbs minerals as it flows over rocks and through soil. The result? Pure drinking water with a pH of 7.3 and natural minerals for enhanced taste.
5. Control systems. Control systems monitor environmental conditions and optimize performance. Special sensors measure humidity, temperature and water levels, allowing for automated adjustments to maximize water production and efficiency. Sophisticated sensors in the storage tanks also automate the recirculation of water, ensuring it passes through multi-stage filtration regularly before it is dispensed. Control systems also highlight important data on the amount of water produced and alerts about the system’s status in real-time, providing clarity and peace of mind.
ACQUA ESTRATTA DALL’ARIA: COME?
Capiamo in cosa consiste la tecnologia brevettata da A1RWATER
I dati sono allarmanti: già oggi circa 2 miliardi di individui (un quarto della popolazione mondiale) non dispongono di acqua potabile e nel 2050, con l’avanzare dell’emergenza climatica, saranno 4 miliardi in base alle stime della Banca Mondiale. Da qui ad allora, osserva l’Ocse, la domanda di acqua crescerà del 55%, ma la quantità disponibile diminuirà. L’aumento della temperatura dell’aria, con maggiore evaporazio-
ne e precipitazioni più scarse, ridurrà la portata dei fiumi e la ricarica delle falde acquifere, portando a una scarsità idrica globale, secondo le previsioni.
Di fronte a questa situazione, diventa urgente trovare nuove fonti idriche: la raccolta dell’umidità atmosferica, che contiene 13 mila km cubi di acqua (pari a 6 volte la portata di tutti i fiumi della Terra) è una fonte alternativa ideale, anche perché l’evaporazione spinta dal riscaldamento globale aumenterà questi volumi del 27% nel corso dei prossimi 50 anni.
Proprio su questo si concentra l’attività di A1RWATER, azienda nata 6 anni fa ad Abu Dhabi e che oggi ha uffici anche in Svizzera e Regno Unito: produrre acqua dall’umidità atmosferica e farlo con un metodo e una tecnologia brevettata Air-to-Water che partono dal raffreddamento dell’aria per cui questa si condensa in acqua (stesso principio che la mattina ci fa trovare gocce di rugiada sulle piante).
Ma come si sviluppa esattamente questo processo che culmina nel produrre acqua potabile di eccellente qualità?
Eccone i passaggi principali:
1. Sistema di aspirazione dell'aria: questo è il primo punto di contatto tra l'ambiente e i generatori aria-acqua. Per aspirare l'aria dell’ambiente nell’impianto utilizza ventole, mentre dei filtri puliscono l'aria così da rimuovere le impurità.
2. Serpentine di raffreddamento: sono uno dei componenti più importanti della tecnologia Air-to-Water. Raffreddano l'aria in entrata portandola a una temperatura inferiore al punto di rugiada. Ciò crea la condensazione dell’umidità nell'aria facendola passare alla sua forma liquida, che nel tempo si accumula. Il raffreddamento è facilitato da un sistema di refrigerazione a compressione di vapore.
3. Sistemi di raccolta e stoccaggio dell'acqua: una volta che l'acqua si è creata, canali o tubazioni la trasportano in serbatoi di stoccaggio. Questi sono completamente sigillati e fatti con materiali che impediscono la contaminazione.
4. Filtraggio e purificazione dell'acqua: nel proseguire il suo percorso nell’impianto, l'acqua passa attraverso dei filtri per la purificazione multistadio, che garantiscono la conformità agli standard internazionali per l'acqua potabile. L'acqua passa anche attraverso filtri mineralizzatori, che imitano il processo di mineralizzazione naturale attraverso cui l'acqua piovana, scorrendo su rocce e attraverso terreni, assorbe i minerali. Il risultato? Acqua potabile pura con un pH di 7,3 e minerali naturali che le conferiscono un sapore migliore.
5. Sistemi di controllo: monitorano le condizioni ambientali e ottimizzano le performance. Dei sensori speciali misurano l'umidità, la temperatura e il livello dell'acqua, consentendo regolazioni automatiche per massimizzare la produzione e il rendimento. Altri sensori sofisticati nei serbatoi di stoccaggio automatizzano anche il ricircolo dell'acqua, assicurando che passi regolarmente attraverso una filtrazione multistadio prima di essere erogata. I sistemi di controllo evidenziano inoltre dati importanti sulla quantità di acqua prodotta e avvisano sullo stato del sistema in tempo reale.
“By allowing park visitors — from local families to international tourists — to experience sustainable water consumption firsthand, we’re turning ecoconsciousness into an interactive, educational experience. This initiative serves as a model for how public spaces can contribute to a culture of sustainability and encourage responsible resource management,” added Jessica Torres, Chief Commercial Officer at A1RWATER.
To date, A1RWATER has generated over 3.6 million liters of water and replaced more than 7.2 million single-use plastic bottles in locations across the UAE (schools, government offices, and public spaces) thus preventing 555 tonnes of CO2 emissions. n
miglie del posto o turisti dall’estero – sperimentino in prima persona il consumo sostenibile di acqua, stiamo trasformando la coscienza ecologica in un'esperienza interattiva educativa. Quest’iniziativa funge da modello di come gli spazi pubblici possano contribuire a una cultura della sostenibilità e incoraggiare una gestione responsabile delle risorse", ha aggiunto Jessica Torres, direttrice commerciale di A1RWATER.
Ad oggi, quest’azienda ha prodotto oltre 3,6 milioni di litri di acqua e sostituito più di 7,2 milioni di bottiglie di plastica monouso in scuole, uffici governativi e spazi pubblici degli Emirati Arabi, equivalenti a 555 tonnellate di emissioni di anidride carbonica in meno per il pianeta. n
Umm Al Emarat Park
PLANTS AND GREENERY AS ALLIES FOR THE HOSPITALITY INDUSTRY
MAKE IT GREEN
They call it the urban jungle, but even the most hardened city dwellers and people with the blackest of thumbs love to have some plants around. As humans, we evolved in nature, and we are naturally attracted to greenery. Plants and flowers make us feel at home, especially in this environmentally-challenged era. That’s why many hotels and restaurants around the world are embracing plant-based decor: it’s the perfect enhancement for the hospitality industry. Here’s why!
It’s science, baby!
The first benefit is so simple that we all studied it in school: plants produce oxygen, and therefore they make indoor air better for us. According to a NASA study, they also scrub pollutants from the air, which is even better. But science says they have a lot of other qualities, too! According to several studies, plants reduce stress levels, boost
productivity and attention, and even allow us to recover sooner when we get sick.
More importantly for hotel owners and managers, it has been proven that plants enhance guests’ satisfaction and loyalty. The study, led by a group of scientists in Spain, analyzed the behaviors of 119 individuals in hotel environments both with and without plants, and confirmed significant effects on satisfaction and loyalty: “[The study] indicates that the beneficial effects of indoor plants universally affect all individuals, independent of their personal degree of feeling connected with nature,” the authors wrote.
Better ratings? Sign me up!
Even in these days of online reviews and 5-star ratings, people still trust the standard levels attested by third-party institutions like the AAA or the Michelin guide. And for the very top tiers, these parties’ guidelines do require establishment
From luxury 5 star hotels to rustic resorts, plants and flowers have become an essential part of the design element as they leave an indelible mark on the guest experience.
Piante e fiori sono diventati una parte essenziale nella progettazione delle strutture ricettive (siano queste hotel 5 stelle o più essenziali) perché lasciano un segno indelebile nell’esperienza dell’ospite.
Piante e verde sono alleati utili per il settore alberghiero
SCEGLI IL VERDE
La chiamano “giungla di cemento”, ma anche i cittadini più incalliti e le persone meno dotate di pollice verde apprezzano la presenza delle piante. Come umani ci siamo evoluti nella natura e siamo naturalmente attratti dal verde. Piante e fiori ci fanno sentire a casa, soprattutto in quest’epoca di grandi sfide ambientali. È per questo che tanti hotel e ristoranti in tutto il mondo stanno abbracciando le piante come parte dell’interior design, perché sono il tocco perfetto da usare nel settore alberghiero. Qui vi spieghiamo il perché.
È la scienza, baby!
Il primo beneficio delle piante è così semplice che l’abbiamo tutti studiato a scuola: producono ossigeno, migliorando la qualità dell’aria che respiriamo. Secondo uno studio della NASA, eliminano anche sostanze inquinanti presenti nell’aria, rendendola ancora migliore. Ma
THE BENEFITS OF INDOOR PLANTS
A create a nice first impression
A reduce noise levels
A reduce stress levels
A boost productivity and focus levels
A supplement oxygen
A absorb harmful pollutants
I BENEFICI DELLE PIANTE DA INTERNI
A fanno una bella prima impressione
A riducono i livelli di rumore
A riducono i livelli di stress
A aumentano la produttività e l’attenzione
A producono ossigeno
A assorbono inquinanti dannosi
la scienza afferma che le piante hanno anche tanti altri benefici: secondo vari studi, riducono i livelli di stress, favoriscono la produttività e l’attenzione, ci aiutano perfino a guarire più in fretta quando ci ammaliamo. C’è poi un aspetto ancora più rilevante per proprietari e gestori di hotel: è stato dimostrato che le piante aumentano i livelli di soddisfazione dei clienti e aiutano a fidelizzarli. Lo studio, condotto da un gruppo di scienziati in Spagna, ha analizzato il comportamento di 119 persone in ambienti alberghieri sia con che senza piante e ha confermato la presenza di effetti significativi sulla soddisfazione e sulla fidelizzazione: “[Lo studio] indica che gli effetti benefici delle piante in ambienti interni valgono per tutti i soggetti, indipendentemente da quanto stretto sia il legame che il singolo individuo sente con la natura” hanno scritto gli autori.
Una classificazione più alta? Arrivo subito!
Anche oggi che spopolano le recensioni on-line e le valutazioni su 5 stelle, la gente si fida ancora dei livelli standardizzati attestati da istituzioni di terza parte come l’AAA o la guida Michelin. E per i livelli più elevati
Small planter boxes are a charming addition that effortlessly transform any space into a refreshing, green and healthy environment.
Fioriere e vasi anche di piccole dimensioni sono un’aggiunta suggestiva: senza sforzo trasformano qualsiasi spazio in un ambiente fresco, verde e sano.
Green walls are more than just plants. They are works of living art.
I giardini verticali sono più che semplici piante. Sono opere d’arte viventi.
The installation of draping overhead plants compliments the architecture and assists in creating a welcoming environment.
L’utilizzo di piante pensili valorizza l'architettura e aiuta a creare ambienti accoglienti.
GAMES & PARKS INDUSTRY / NOVEMBER 2024
Hotels that are minimalist focus on less-is-more philosophy also with plants.
Gli hotel minimalisti adottano la filosofia del "meno è meglio", anche per quanto riguarda le piante.
to decorate their interiors with greenery.
For instance, to earn a 5-diamond AAA rating, the hotel is to be decorated with “an outstanding variety of live plants and fresh floral arrangements.” Similarly, under the European Hospitality Quality scheme, to get a fivestar rating hotels must provide fresh flowers in all rooms: and the Mobile Travel Guide (now Forbes guide) required live plants for all rooms in four star hotels and fresh flowers in guest rooms and all public bathrooms in five star hotels.
Light and sound
The major benefit is also the most evident: plants look good and make a great first impression. Real plants indoor
di queste classificazioni, le linee guida richiedono effettivamente che il design degli interni comprenda qualcosa di verde.
Per esempio, per raggiungere la classificazione 5 diamanti della AAA, un hotel deve essere decorato con “una straordinaria varietà di piante vive e composizioni di fiori freschi”. Similmente, nel sistema European Hospitality Quality, per avere 5 stelle un hotel deve avere
fiori freschi in tutte le camere; invece la Mobile Travel Guide (oggi guida Forbes) richiedeva piante vive in tutte le camere negli hotel a 4 stelle e fiori freschi nelle camere e in tutti i bagni pubblici negli hotel a 5 stelle.
Luci e suoni
Il vantaggio principale è anche quello più evidente: le piante sono belle da vedere e fanno un’ottima impres-
One in 5 people suffer from hay fever that can be triggered by pollinating plants. To keep all your guests healthy stay away from high-pollen producing plants such as lavender, orchids, and daisies.
Una persona su 5 soffre di allergie ai pollini. Per il bene degli ospiti, meglio allora evitare in hotel piante che producono molto polline come lavanda, orchidee e margherite.
evoke a sense of luxury, and they are an easy way to add color and personality to a space. But in hospitality environments, their effect on sound is even better: strategically placed, plants can reduce noise levels. Their stems, leaves, wood, and branches absorb sound. Set against flat walls, they help in breaking off sound waves, take the edge off the constant hum, and create cozier settings where guests can converse more comfortably.
Plants don’t have to be hard work
But, you may say, greenery requires care, and our hotels are already strapped for staff, we don’t have the bandwidth to keep plants alive. Well, the good news is that plants don’t have to be hard work! Choose plants that thrive in indirect sunlight, need infrequent watering, and demand minimal pruning and upkeep. Succulents are the most evident idea, but there’s plenty of other choices, from a tropical-looking Areca palm to the virtually unkillable money plant. You just have to find the right solution for your space. With the right plants, even an eye catching living wall can be easy to upkeep. n
sione al primo colpo. La presenza di piante vere in un ambiente interno evoca un senso di lusso. Inoltre sono un modo semplice per aggiungere colore e personalità in uno spazio.
Però negli ambienti alberghieri un aspetto ancora migliore è il loro effetto sul rumore: se messe in posizioni strategiche, le piante possono ridurre i livelli di inquinamento acustico. Gli steli, le foglie, il legno e i rami assorbono i rumori. Se messe contro una parete piatta, aiutano a rompere le onde sonore, riducono il fastidio creato dal brusio continuo e creano un ambiente più accogliente dove gli ospiti possono chiacchierare con più comfort.
Le piante non richiedono per forza tante cure!
Però, potreste rispondere, il verde va accudito, e nei nostri hotel siamo già a corto di personale... non possiamo pensare anche a curare le piante. La buona notizia è che le piante non richiedono per forza tanto lavoro! Scegliete piante che prosperano in ambienti poco luminosi, che hanno bisogno di poca acqua e di rari interventi di potatura e manutenzione. La prima idea che viene in mente sono le piante grasse, ma ci sono anche tante altre opzioni, dalla palma di Areca con la sua aria tropicale alla quasi indistruttibile Pilea peperomioides (conosciuta anche come pianta delle monete). Dovete solo trovare la soluzione giusta per il vostro spazio. Con le piante giuste può essere facile mantenere persino quello spettacolo che è una parete verde.
If you think you don’t have much time for maintenance then choose plants that are easy to care, such as Areca palm, succulents and Pilea (money plant).
Chi non ha molto tempo da dedicare alle piante, può scegliere quelle che necessitano di poche cure come la palma di Areca, le piante grasse e la Pilea (piante delle monete).
A ‘STAY LIKE’ WICKED SUITE AT NEW YORK HILTON MIDTOWN
Universal Pictures’ Wicked arrives in theaters next November 22 and in celebration of this musical fantasy movie’s release from Nov. 21 through to Jan. 5 guests at New York Hilton Midtown in Manhattan can experience the magic of Oz by staying in a spectacular, spellbinding custom-themed suite.
An enchanting entrance featuring Emerald City-inspired wallpaper and a custom-designed door, evoking the magic of Wicked will delight guests upon arrival, A custom entry portal transports them to a sophisticated living area styled after the Wizard’s Throne Room and the art deco aesthetic of the Land of Oz with no tulip left unturned, from the cozy beverage bar to the gilded green accents throughout. Once inside the bedroom, guests are surrounded by fantastical décor inspired by the film’s central characters, Elphaba and Glinda.
Moreover, throughout their stay, guests can enjoy magical surprises and unexpected touches to evoke the wonder of the film, such as breakfast pastries and other delights delivered by a mystical floating balloon.
“This collaboration with Universal Pictures seamlessly blends the magic of the highly anticipated film with our signature Hilton hospitality to create an unparalleled experience for our guests that goes beyond the room itself,” said Chris Silcock, president, Global Brands and Commercial Services, Hilton.
As found in Hilton's ‘2025 Trends Report’, ultra-decked-out themed guest rooms and suites, inspired by both pop culture entertainment and nostalgia, rose in popularity in 2023 and 2024 and are expected to strengthen next year.
AL NEW YORK HILTON MIDTOWN UNA SUITE TEMATIZZATA SUL FILM “WICKED”
Il 22 novembre arriva nei cinema il film fantasy “Wicked” della Universal Pictures e per celebrarne l'uscita dal 21 novembre al 5 gennaio gli ospiti del New York Hilton Midtown di Manhattan possono vivere la magia di Oz soggiornando in una spettacolare e affascinante suite a tema.
L’ingresso alla camera vede carta da parati ispirata a Emerald City e una porta personalizzata, che evoca la magia del film. La sofisticata zona soggiorno segue lo stile Sala del Trono del Mago e l'estetica art deco della Terra di Oz, senza tralasciare nulla, dal frigobar al verde dorato dominante ovunque. Una volta nella camera da letto, ci si trova circondati da un arredamento fantastico ispirato ai personaggi principali del film, Elphaba e Glinda. C’è da aggiungere che, durante il soggiorno, gli ospiti avranno sorprese e tocchi inaspettati per evocare la meraviglia del film, come dolci e altre delizie per colazione consegnati con un palloncino svolazzante.
"Questa collaborazione con Universal Pictures fonde perfettamente la magia dell'attesissimo film con la tipica ospitalità Hilton regalando ai nostri ospiti un'esperienza impareggiabile che va oltre la camera stessa", ha affermato Chris Silcock, presidente della divisione Global Brands and Commercial Services di Hilton.
Come rilevato anche nel ‘2025 Trends Report’ di Hilton, camere e suite a tema ultra-decorate, ispirate alla cultura pop, sono cresciute in popolarità nel 2023 e 2024 e si prevede continueranno a farlo anche l'anno prossimo.
GAMES
CHINA EXTENDS VISA-FREE PERIOD TO 30 DAYS FOR 38 NATIONS
Traveling to China will be simpler for many foreigners in 2025 as well. The Chinese government has recently extended the entry visa exemption to 30 days: from November 30 and until December 31, 2025 – according to a note from the Chinese National Tourism Office – holders of ordinary passports from 38 nations can visit the country for business, tourism, visits to relatives and friends without needing to request a visa, provided the stay does not exceed one month (rather than the 15 days previously allowed). Among the 38 nations that can benefit from this measure, the most recent additions are Bulgaria, Romania, Croatia, Montenegro, North Macedonia, Malta, Estonia, Latvia, and Japan – the latter being a nation that had this exemption years ago but it was suspended after the COVID-19 pandemic.
In the third quarter of 2024, China welcomed 8.19 million foreign visitors, representing a 48.8 percent increase compared to the same period of the previous year. Of these travelers, slightly less than 5 million entered China under the visa-free regime, showing an increase of almost 80% compared to the previous year.
PORTAVENTURA WORLD ADDS A NEW HOTEL TO ITS HOTEL DIVISION
PortAventura World, the major theme park resort close to Barcelona has announced the incorporation of the Hotel and Aparthotel Marinada under its hotel brand Ponient Hotels by PortAventura World. The complex is less than 2.5km from the resort and just a few metres from the beaches of Salou. Its 222 rooms and over 80 studios have been recently refurbished, and they are aimed especially at families, as well as couples or friends. “The complex will undergo some renovations in the common areas, including a new splash pad, and will open to the public for the 2025 season,” said Fernando Aldecoa, Chief Operating and Financial Officer of PortAventura World.
With this addition, PortAventura World’s hotel division continues to grow to attract a new customer segment. This strategy helps to deseasonalise and bring new value to the Costa Dorada destination.
The Ponient Marinada complex is the fourth member of the Ponient group and the 10th hotel operated by PortAventura World, totalling more than 3,000 rooms.
Ponient Hotels by PortAventura World focuses on attracting guests staying for a longer period than those staying at the resort's 6 themed hotels. It is a product focused on the sun and beach holiday segment together with PortAventura World’s unrivalled entertainment offer. Stays can include 1, 2 or 3 day tickets and free transfers to the parks, as well as additional discounts on PortAventura World products and special entertainment with the resort's characters. This new line of business has been very well received, both by the main international markets and by domestic customers.
LA CINA PORTA A 30 GIORNI L’ESENZIONE VISTO PER 38 NAZIONI Viaggiare in Cina sarà più semplice per molti stranieri anche nel 2025. Il governo cinese ha infatti recentemente esteso a 30 giorni l’esenzione del visto d’ingresso: dal prossimo 30 novembre e fino al 31 dicembre 2025 – spiega una nota dell’Ufficio nazionale del turismo cinese – i titolari di passaporto ordinario di 38 nazioni, possono visitare il Paese per affari, turismo, visite a parenti e amici senza necessità di richiedere un visto, qualora il soggiorno non superi il mese di tempo (e non più i 15 giorni previsti finora). Tra le 38 nazioni che possono beneficiare di questa misura (l’Italia è tra queste), quelle aggiunte per ultime sono Bulgaria, Romania, Croazia, Montenegro, Macedonia settentrionale, Malta, Estonia, Lettonia e Giappone, nazione quest’ultima per la quale l’esenzione esisteva anni fa ma era stata sospesa dopo la pandemia di Covid-19. Nel terzo trimestre del 2024, la Cina ha accolto 8,19 milioni di visitatori stranieri, pari ad una crescita del 48,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Di questi viaggiatori, poco meno di 5 milioni sono entrati in Cina in base al regime di esenzione visto, con un aumento di quasi l’80% rispetto all’anno prima.
PORTAVENTURA WORLD AGGIUNGE UN NUOVO HOTEL ALLA SUA DIVISIONE ALBERGHIERA
PortAventura World, il grande resort con parchi a tema vicino a Barcellona, ha annunciato che l'Hotel and Aparthotel Marinada è stato annesso al brand marchio Ponient Hotels by PortAventura World. Il complesso si trova a meno di 2,5km dal resort e a pochi metri dalle spiagge di Salou. Le sue 222 camere e oltre 80 monolocali sono stati recentemente ristrutturati e sono pensati soprattutto per famiglie, coppie o amici. "Il complesso subirà alcuni lavori di ristrutturazione nelle aree comuni, tra cui un nuovo splash park, e aprirà al pubblico per la stagione 2025", ha affermato Fernando Aldecoa, direttore operativo e finanziario di PortAventura World.
Con quest’aggiunta, la divisione alberghiera di PortAventura World cresce ancora per attrarre un nuovo segmento di clienti, seguendo una strategia che favorisce la destagionalizzare e apporta nuovo valore al resort in Costa Dorada.
Ponient Marinada diventa il quarto complesso ricettivo della famiglia Ponient e il decimo hotel gestito da PortAventura World, per un totale di oltre 3.000 camere.
Ponient Hotels by PortAventura World si concentra sull'attrarre ospiti che soggiornano per un periodo più lungo rispetto a quelli che stanno nei 6 hotel a tema del resort. Gli alberghi Ponient puntano, come offerta, sulle vacanze ‘sole e mare’ oltre che sulle impareggiabili proposte di intrattenimento di PortAventura World. I soggiorni possono includere biglietti per i parchi di PortAventura World da 1, 2 o 3 giorni e trasferimenti gratuiti, nonché sconti aggiuntivi sui prodotti PortAventura World e intrattenimenti speciali con i personaggi del resort. Questa nuova attività è stata accolta molto bene, sia dai principali mercati internazionali che dai clienti nazionali.
ROOFTOP ROLLER-SKATING RINK
OPENS AT THE VENETIAN LAS VEGAS
Thanks to a partnership between The Venetian Resort, Flipper’s World and TAO Group Hospitality, starting this November The Venetian Resort’s TAO Beach Dayclub will transform into a Flipper’s Roller Boogie Palace featuring an over 300sqm rooftop roller rink covering the venue’s 2 pools. Running through early 2025, the new venue will be open to all ages and include special programming for adults 21 and older.
“We are thrilled to join forces with The Venetian Resort and Tao Group Hospitality as we take our proven experiential concept to Las Vegas for our first-ever Flipper’s Roller Boogie Palace winter residency,” said Flipper’s World CEO Eddie Bromberg and President Ariel Elazar Storch.
“The Venetian Resort excels at creating lifetime experiences,” said Patrick Nichols, president and chief executive officer of The Venetian Resort Las Vegas. “Flipper’s Roller Boogie Palace at TAO Beach brings the nostalgic charm of roller skating to a setting unlike any other – a rooftop pool deck on the Las Vegas Strip.”
APRE UNA PISTA DI PATTINAGGIO SUL
TETTO DEL VENETIAN
LAS VEGAS
Grazie a una partnership tra The Venetian Resort, Flipper's World e TAO Group Hospitality, a partire da questo mese il TAO Beach Dayclub sul tetto del Venetian Resort di Las Vegas si trasformerà in un Flipper's Roller Boogie Palace dotandosi di una pista di pattinaggio di oltre 300mq posta sopra le 2 piscine della struttura. La nuova struttura, che resterà aperta fino a inizio 2025 sarà a disposizione degli ospiti di qualsiasi età e avrà una programmazione speciale per gli adulti dai 21 anni in su. "Siamo entusiasti di unire le forze con The Venetian Resort e Tao Group Hospitality per portare il nostro collaudato concetto esperienziale a Las Vegas", hanno affermato il CEO di Flipper's World Eddie Bromberg e il presidente Ariel Elazar Storch.
"Il Venetian Resort eccelle nel creare esperienze magnifiche", ha affermato Patrick Nichols, presidente e Ad del Venetian Resort Las Vegas. "Il Flipper’s Roller Boogie Palace a TAO Beach porta il fascino nostalgico del pattinaggio a rotelle in un ambiente diverso da qualsiasi altro: una terrazza sul tetto con piscine e affaccio sulla Strip di Las Vegas".
SPOTLIGHT ON THEME PARK RESORT THE LAND OF LEGENDS IN TURKEY AND ITS UPCOMING EXPANSION
A FABULOUS MIX
Since its opening in 2016, The Land of Legends is the number one tourist attraction in Antalya, the most famous tourist destination on Turkey’s Mediterranean coast… and what an attraction it is!
A top-level theme park resort (a first for Turkey!) with an area of 63ha that includes the biggest theme park in the country featuring themed dry and water lands, a shopping avenue with top brand stores and a 5-star hotel (Kingdom Hotel) that is the first and only hotel in Turkey to be designed specifically for families with children. This Turkish resort has it all: children rides inside a theme area dedicated to ‘Masha and the Bear’, thrilling rides for teens and adults like the 62-meter tall “Hyper Coaster” and “WaterMania” interactive water ride, beautiful set designs, over 20 water slides, a 1,800-seat dolphinarium, unique experiences like ‘face to snout with sharks’, a water parade featuring 25 special musical boats, restaurants, 170 retail points and 400 rooms and suites.
Accendiamo i riflettori sul theme park resort
The Land of Legends in Turchia e su una novità vicinissima
UN MIX FAVOLOSO
Da quando ha aperto nel 2016, The Land of Legends è l’attrazione turistica numero 1 ad Antalya, la famosissima località della Turchia sulle coste del Mediterraneo … e che attrazione! Un theme park resort (il primo della nazione) di 63ha di altissimo livello, che vanta il più grande parco tematico della Turchia, un’area acquatica altrettanto spettacolare, una shopping avenue con top brand e un cinque stelle (il Kingdom Hotel) che è il primo in Turchia ad esser specificamente progettato per famiglie con bambini. Non manca proprio niente: children ride nell’area a tema ‘Masha e l’Orso’, giostre mozzafiato per i più grandi – per esempio, l’ottovolante alto
The Land of Legends in Antalya, Turkey is a full-fledged theme park resort, made up of theme park, waterpark area, shopping avenue, shows and hotel.
The Land of Legends si trova ad Antalya (Turchia) ed è un theme park resort di ottimo livello, composto da parco a tema, area acquatica, viale dello shopping, show e un hotel.
The resort’s revolutionary power has brought higher standards for the whole theme park industry in Turkey and allowed it to step up in class on the world scene.
There’s more. A further step forward will be next January 15, when The Land of Legends will open Turkey’s first Nickelodeon Land, and the first and only Nickelodeon Hotels and Resorts structure in the country. The collaboration between the Turkish theme park resort and Paramount Global's Nickelodeon, one of the world's biggest entertainment brands, reflects the growth of the Turkish hospitality and entertainment industry. Nickelodeon Land will consists of 3 unique areas themed after SpongeBob SquarePants’s Bikini Bottom, Star Trek: Prodigy, and PAW Patrol, with guests riding the giant “Jellyfish Jam” swing ride, experiencing an adventure through space in the
62m “Hyper Coaster” o la water ride interattiva “Water Mania”-, stupende scenografie, oltre 20 acquascivoli, un delfinario da 1.800 posti, esperienze uniche come ‘faccia a muso’ con gli squali, una parata in acqua su 25 speciali barche musicali, 170 negozi, ristoranti e 400 camere e suite.
A The Land of Legends va riconosciuta una forza innovativa quasi rivoluzionaria per il contesto in cui si è inserito il resort, grazie alla quale in meno di 10 anni ha innalzato gli standard dell’intera industria dei parchi in Turchia facendole compiere un salto di qualità decisivo sulla scena internazionale, con indiscussi vantaggi anche per il settore turistico.
E non è finita qui. Un ulteriore passo in avanti ci sarà il prossimo 15 gennaio, quando a The Land of Legends apriranno le porte l'area tematica Nickelodeon Land, la prima in Turchia, e il complesso alberghiero sempre a tema Nickelodeon, primo e unico nel paese. La collaborazione tra The Land of Legends e Nickelodeon di Paramount Global, uno dei brand dell’intrattenimento leader al mondo, riflette la crescita dell’industria turca nel campo dell’hospitality e dell’entertainment. Nickelodeon Land sarà composta da 3 aree aventi per tema Bikini Bottom di SpongeBob SquarePants, Star Trek: Prodigy e PAW Patrol. Gli ospiti potranno salire sulla gigantesca giostra "Jellyfish Jam", su "Skye's Flyers" con vetture in stile elicottero, vivere un'avventura nello spazio nel cinema 5D "Star Trek: Wild Galaxy” e molto altro.
Per quanto riguarda il nuovo hotel a tema, sarà una festa per tutti i sensi. Colori vivaci, design innovativi e
Next January 15, the theme park resort will open its doors to Turkey’s first Nickelodeon Land. It will feature 3 areas themed after Paw Patrol, Spongebob Squarepants and Star Trek.
Il 15 gennaio prossimo, il theme park resort aprirà la prima Nickelodeon Land della Turchia. Sarà suddivisa in 3 aree a tema Paw Patrol, Spongebob e Star Trek.
“Star Trek: Wild Galaxy” 5D cinema, flying high in “Skye's Flyers” helicopter-style ride, and more.
As for the new themed hotel, guests will be treated to a feast for all the senses. Bright colour schemes, innovative designs and kid-friendly facilities will ensure each member of the family feels at home. Themed amenities will also include interactive experiences with Nickelodeon characters, including the Teenage Mutant Ninja Turtles and Dora.
THE LAND OF LEGENDS CONCEPT EXPORTED TO QATAR
Behind The Land of Legends theme park resort is the Turkish developer FTG Development. A few days ago, together with real estate investment company Qatari Diar, the company launched Land of Legends Qatar, a milestone project in Simaisma (some 40km north of Doha) set to become one of the largest theme parks in the Middle East with a 3-billion-dollar investment.
strutture adatte ai bambini faranno sì che ogni membro della famiglia si senta a casa propria. I servizi a tema includeranno anche esperienze interattive con i personaggi di Nickelodeon, tra cui le Tartarughe Ninja e Dora l’Esploratrice.
IL CONCEPT DI THE LAND OF LEGENDS ESPORTATO IN QATAR
Dietro al theme park resort c’è lo sviluppatore turco FTG Development che proprio questo mese assieme alla società di investimenti immobiliari Qatari Diar ha presentato Land of Legends Qatar, un importantissimo progetto con un investimento di 3 miliardi di dollari a Simaisma (circa 40km a nord di Doha), destinato a diventare uno dei più grandi parchi a tema del Medio Oriente. Come spiegato alla cerimonia di inaugurazione, aprirà nel 2028 e si estenderà su più di 650.000mq, offrendo un viaggio incantevole attraverso 7 zone tematiche. Ci
C In Qatar, a 3-billion dollar Land of Legends theme park is under construction. It is due to open in 2028.
C In Qatar si sta costruendo un Land of Legends da 3 miliardi di dollari. Aprirà nel 2028.
As explained at the groundbreaking ceremony, the project, which is due to open in 2028 and spans over 650,000sqm, will offer an enchanting journey across 7 themed zones with unique themed attractions, water adventures, immersive experiences, worldclass F&B, 2 hotels (the family-friendly Kingdom Hotel and Music Hotel, totaling 1,000 rooms) as well as luxurious villas.
The Land of Legends Qatar will be the first major entertainment destination within the Simaisma Project, a new leisure district spanning over 8 million square meters and stretching along a 7-kilometer beach. Alongside the theme park, Simaisma will feature an 18-hole golf course, a luxury yacht marina, high-end residential villas, and a variety of dining and retail options.
"The project is aimed at enhancing Qatar’s position regionally and globally, establishing it as a leading tourist destination” Abdullah bin Hamad bin Abdullah Al Attiyah, Chairman of Qatari Diar said at the ceremony. “The Land of Legends project is a key component of Qatar's strategy to diversify its national economy, offering an exceptional experience that will contribute to attracting investments and advancing the tourism sector." n
saranno attrazioni a tema uniche, avventure acquatiche, esperienze immersive, F&B di altissimo livello, 2 hotel (il Kingdom Hotel per famiglie e il Music Hotel) per un totale di 1.000 camere e ville di lusso.
Land of Legends Qatar sarà la prima grande destinazione di intrattenimento all'interno del Simaisma Project, un nuovo distretto dedicato al tempo libero su oltre 8 milioni di metriquadri, distribuito lungo 7km di spiaggia. Oltre al parco a tema, Simaisma presenterà un campo da golf a 18 buche, un lussuoso porto turistico per yacht, ville residenziali di lusso e una grande varietà di ristoranti e negozi.
"Il progetto mira a migliorare la posizione del Qatar a livello regionale e internazionale, facendone una destinazione turistica top", ha affermato Abdullah bin Hamad bin Abdullah Al Attiyah, presidente di Qatari Diar, durante la cerimonia. "Il progetto Land of Legends è una componente chiave della strategia adottata dal Qatar per diversificare la sua economia nazionale: offre un'esperienza eccezionale che contribuirà ad attrarre investimenti e far progredire il settore turistico".
THE FRENCH PARC SPIROU PROVENCE IS GROWING AND HAS MAJOR PROJECTS FOR THE NEAR FUTURE, INCLUDING A THEMED AREA DEDICATED TO THE 'NARUTO' MANGA OPENING IN 2026
COMICS RULE!
There's a park in southern France that has been making headlines in recent months and will likely continue to do so in the near future. It's Parc Spirou Provence, a family theme park that opened 7 years ago and is dedicated to characters from the Belgian comic weekly 'Spirou'. These include, for example, the adventure-seeking journalists Spirou and Fantasio, cowboy Lucky Luke, the funny Marsupilami, and the unmistakable Smurfs.
In July, news came of the acquisition of Wave Island, a neighboring water park with an average of 150,000 guests per season and an offering of about 30 water attractions plus a lodge village.
"This acquisition is an important step for both parks," explained Hervé Lux, general manager of Parc Spirou Provence at the time. "A theme park and a water park joining forces will eventually create a true leisure destination in southern France." Diversifying their offering is the
Il francese Parc Spirou Provence cresce e ha importanti progetti per il prossimo futuro, compresa un’area tematica dedicata al manga ‘Naruto’ che aprirà nel 2026
W I FUMETTI!
C’è un parco nel sud della Francia che in questi ultimi mesi sta facendo parlare di sé e con tutta probabilità lo farà sempre più spesso nel prossimo futuro. È Parc Spirou Provence, parco a tema per famiglie aperto 7 anni fa e dedicato ai personaggi del settimanale di fumetti belga ‘Spirou’: per esempio i giornalisti sempre in cerca di avventure Spirou e Fantasio, il cowboy Lucky Luke, i buffi Marsupilami e gli inconfondibili Puffi.
A luglio è arrivata la notizia della sua acquisizione di Wave Island, un acquapark suo ‘vicino di casa’ con una media di 150 mila visitatori a
Parc Spirou Provence is located in Monteux, Provence (southern France). It's a family park themed around characters from the weekly comic “Spirou”. This year marked its 7th season.
Parc Spirou Provence si trova a Monteux, in Provenza (Francia meridionale). È un parco per famiglie che ha per tema i personaggi del settimanale di fumetti Spirou. Quest’anno ha vissuto la sua 7ima stagione.
This summer, Parc Spirou Provence acquired the nearby Wave Island water park with the aim of becoming a true resort in the medium term.
Quest’estate Parc Spirou Provence ha acquisito il vicinissimo acquapark Wave Island con l’obiettivo di diventare nel medio termine un vero e proprio resort.
park's immediate objective, which is why combo tickets for visiting both facilities at discounted prices were introduced right after the acquisition. Looking ahead, the idea is to also develop themed accommodation solutions to transform the 2 parks into a complete resort that, according to estimates, should reach an average of 600,000 visitors annually (currently the 2 parks together attract about 450,000 guests).
There's more. Parc Spirou Provence will expand in 2026 with the opening of a themed area of about 1.5ha entirely focused on 'Naruto', the highly popular Japanese manga translated into 23 languages that has been particularly popular in France, ranking as the nation's best-selling manga comic for 10 years (over 30 million copies).
"It's an immense pleasure and honor for us to bring Naruto's world to life at Parc Spirou Provence," Lux commented a few weeks ago when the news was announced. "We've been working on this incredible project for 4 years, side by side with Mediatoon and our Japanese partners Shueisha, Studio Pierrot, and TV Tokyo."
For now, it's known that the area will recreate
stagione e un’offerta composta da una trentina di attrazioni acquatiche più un villaggio con lodge.
“Quest’acquisizione è un passo importante per entrambi i parchi” aveva spiegato all’epoca Hervé Lux, direttore generale di Parc Spirou Provence. “Un parco a tema e un parco acquatico che unendosi daranno vita nel tempo a una vera e propria destinazione leisure nella Francia meridionale”. Diversificare la propria offerta è nell’immediato l’obiettivo del parco tematico, tant’è che già subito dopo l’acquisizione sono stati introdotti biglietti combo, per la visita di ambedue le strutture a prezzi scontati. Ma guardando oltre, l’idea è quella di sviluppare anche soluzioni ricettive a tema così da trasformare i 2 parchi in un bel resort completo di tutto che, secondo le stime, dovrebbe riuscire a raggiungere una media annuale di 600 mila visitatori (oggi i 2 parchi insieme fanno circa 450 mila presenze).
C’è anche dell’altro. Parc Spirou Provence nel 2026 si amplierà con l’apertura di un’area a tema di circa 1,5ha tutta incentrata su ‘Naruto’, il popolarissimo manga giapponese tradotto in 23 lingue e che in Francia ha avuto un successo particolare, posizionandosi per 10 anni come fumetto manga più venduto della nazione (oltre 30 milioni di copie).
“Per noi è un immenso piacere e onore rendere vivo il mondo di Naruto a Parc Spirou Provence” ha commen-
TRAINS FOR PASSION
the Konoha Village so central to Naruto's ninja story, while there's still mystery surrounding the attractions.
However, there was one 'revelation' at the IAAPA Expo in Orlando this November. At Antonio Zamperla's booth, the Italian company and the French park presented the rollercoaster that will be the flagship attraction of the new area. The model is entirely new: a "Family Thrill Launch Coaster," designed to appeal to both thrill-seekers and families. It will feature 2 launches (reaching speeds of 65km/h and 75km/h), an airtime hill, multiple curves, and a 31.5-meter high spike that the coaster train will climb before descending under gravity, followed by a repetition of the entire course (670m) in reverse. The coaster can carry up to 28 people per ride, with an hourly capacity of 680 riders. Children can ride alone from 122cm in height (107cm if accompanied).
From a design perspective, it was announced at the presentation that the attraction will feature significant and detailed theming. Hervé Lux stated, “We are thrilled to bring an exclusive attraction like the “Family Thrill Launch Coaster” to Parc Spirou, a unique coaster designed specifically for us. We chose Zamperla for the role as a major manufacturer with highly qualified engineers, their industry-leading safety record, and - since we wanted to work with IPsthe high quality of their creative team. With this partnership, we’re confident we’re offering our visitors an exciting and safe experience, ideal for those needing that ‘first big coaster’ while also satisfying teens and young adults looking for a rollercoaster with thrills.” n
In 2026, Parc Spirou
Provence will open a new themed area dedicated to the Japanese manga Naruto. It will span 1.5 hectares.
Nel 2026 Parc Spirou
Provence aprirà un’area tematica nuova dedicata al manga giapponese Naruto. Si svilupperà su 1,5ha.
tato qualche settimana fa Lux, quando è stata diffusa la notizia. “Lavoriamo da 4 anni a quest’incredibile progetto, fianco a fianco con Mediatoon e i nostri partner giapponesi Shueisha, Studio Pierrot e TV Tokyo”. Per il momento si sa che l’area ricreerà il Villaggio della Foglia tanto centrale nella storia della ninja Naruto, mentre intorno alle attrazioni c’è ancora mistero. Una ‘rivelazione’ c’è però stata ed è avvenuta alla IAAPA Expo di Orlando questo novembre. Allo stand di Antonio Zamperla, l’azienda italiana e il parco francese hanno infatti presentato il coaster che con ogni probabilità sarà l’attrazione di punta della nuova area. Il modello è tutto nuovo: “Family Thrill Launch Coaster”, un’attrazione progettata per piacere sia alle famiglie che a chi ama i brividi forti. Ci saranno 2 lanci (che porteranno a correre uno a 65km/h e l’altro a 75km/h), un airtime hill, più curve e uno spike alto 31,5m che il treno del coaster scalerà per poi scendere trascinato dalla forza di gravità, e far così fare ai rider di nuovo tutto il percorso (670m), ma in retromarcia. Il coaster potrà trasportare fino a 28 persone a giro, con una capacità oraria di 680 rider. Vi potranno salire da soli i bambini già a partire dai 122cm di statura (107cm se accompagnati).
Dal punto di vista del design, si è detto alla presentazione, l’attrazione sarà tematizzata in modo importante e preciso.
“Siamo entusiasti di portare un'attrazione esclusiva come il “Family Thrill Launch Coaster” al Parc Spirou, un ottovolante unico progettato appositamente per noi” ha commentato Lux. “Abbiamo scelto Zamperla perché è un produttore leader con ingegneri altamente qualificati e che fa attrazioni al top anche dal punto di vista della sicurezza. Inoltre, volevamo lavorare con un’IP e l'alto livello di qualità del suo team creativo ci ha conquistato. Con questa partnership, siamo certi di offrire ai nostri visitatori un'esperienza emozionante e sicura, ideale per i piccoli che cercano il loro ‘primo ottovolante da grandi’ ma in grado di soddisfare anche adolescenti e giovani adulti in cerca di coaster emozionanti".
“THE
WOLF” IS RETURNING TO BUSCH GARDENS WILLIAMSBURG
Busch Gardens Williamsburg has announced a new thrill ride for 2025 and it will pay homage to an old classic at the Virginia park, the “Big Bad Wolf” suspended coaster by Arrow that closed in 2009.
Set in a Bavarian village in the Octoberfest area of the park, "The Big Bad Wolf: The Wolf's Revenge" rollercoaster by B&M will be North America's longest inverted family coaster. Riders will dash through more than 760m of track at speeds of over 64kmph.
"This attraction is unlike anything we've ever done before," said Kevin Lembke, park president. "We've created an experience that combines storytelling with family-friendly thrills. Guests will feel completely immersed in the story of the Bavarian village, as the sound of screams and the echo of a howling wolf creates chaos in the familiar town."
"The Big Bad Wolf: The Wolf's Revenge" will be the park's 11th coaster.
In addition to the new roller coaster, 2025 at Busch Gardens Williamsburg will be filled with popular events throughout the entire year, as the park celebrates 50 years of operation.
A BUSCH GARDENS WILLIAMSBURG
TORNA “THE WOLF”
Busch Gardens Williamsburg in Virginia ha annunciato una nuova thrill ride per il 2025, che renderà omaggio a un suo vecchio classico, il suspended coaster "Big Bad Wolf" di Arrow chiuso nel 2009.
Posto nell'area Oktoberfest del parco e ambientato in un villaggio bavarese, l’ottovolante "The Big Bad Wolf: The Wolf's Revenge" di B&M sarà l’inverted family coaster più lungo del Nord America. I rider sfrecceranno per oltre 760m di percorso superando i 64km/h.
"Quest’attrazione è diversa da tutte le altre che abbiamo presentato prima", ha affermato Kevin Lembke, presidente del parco. "Abbiamo creato un'esperienza che unisce la narrazione a emozioni adatte alle famiglie. Gli ospiti si sentiranno completamente immersi nella storia del villaggio bavarese sconvolto da suoni di grida e dall'eco degli ululati di un lupo”.
Per Busch Gardens Williamsburg questo sarà il suo 11esimo coaster. Il 2025 non porterà però solo questa novità nel parco statunitense. L’anno prossimo, anno dei 50 anni di attività del parco, sarà ricco anche di eventi di successo nel corso di tutta la stagione operativa.
“ANIMAL TREASURE ISLAND” WATER DARK RIDE COMING TO GARDALAND IN 2025
The Italian amusement park Gardaland celebrates its 50th anniversary in 2025, and for the occasion, owner Merlin Entertainments has announced that the park will be the first in the world to introduce "Animal Treasure Island," a new IP developed by Merlin Magic Making (Merlin's creative studios), and designed for international development. "We are proud that Merlin has chosen Italy and Gardaland for the launch of Animal Treasure Island," states Sabrina de Carvalho, CEO of Gardaland (photo). "It will be a new and immersive experience suitable for everyone, characterized by an adventurous spirit and a majestic and immersive setting." Technically, it will be a completely underground water dark ride, covering an area of 6,000sqm and featuring 20 scenes. The total investment is estimated at around 10 million euros. The story developed in this attraction will focus on timeless themes such as the struggle between good and evil intertwined with an engaging treasure hunt.
NEL 2025 A GARDALAND ARRIVA LA WATER DARK RIDE “ANIMAL TREASURE ISLAND”
Il parco divertimenti italiano Gardaland festeggia il 50esimo anniversario nel 2025 e per l’occasione, la proprietà Merlin Entertainments ha annunciato che il parco introdurrà per primo al mondo “Animal Treasure Island”, una nuova IP sviluppata da Merlin Magic Making (gli studios creativi di Merlin), e progettata per uno sviluppo internazionale. “Siamo orgogliosi che Merlin abbia scelto l’Italia e Gardaland per il lancio di Animal Treasure Island” dichiara Sabrina de Carvalho, AD Gardaland (foto). “Sarà una nuova ed immersiva esperienza adatta a tutti, caratterizzata da uno spirito avventuroso e da un’ambientazione maestosa ed accattivante”. Tecnicamente si tratterà di una water dark ride interamente sotterranea, con una superficie di 6.000mq e 20 scene. L’investimento complessivo è calcolato in circa 10 milioni di euro. La storia sviluppata in quest’attrazione sarà incentrata su temi senza tempo come la lotta tra il bene e il male intrecciata con una coinvolgente caccia al tesoro.
THE WORLD’S FIRST FOOTBALL CLUB THEME PARK HAS JUST OPENED OFFICIALLY IN DUBAI
Last November 13 Real Madrid football club and Dubai Parks and Resorts officially opened Real Madrid World in Dubai (UAE), the world's first football club theme park. Located south of the Dubai airport, it covers an area of 6ha (the equivalent of 6 football fields like the Santiago Bernabéu) and boasts more than 40 rides and attractions for the whole family.
These include, for example, a 140m tall “Stars Flyer”, and “Hala Madrid Coaster”, the first and only wooden roller coaster in the Middle East, Bernabéu Experience, an exhibition where you can see the 15 European Cups in football and the 11 in basketball won by the Spanish club and Meet the Stars, where guests can take photos with life-size figures of several iconic Real Madrid players. The event was attended by Emilio Butragueño, director of Institutional Relations at Real Madrid, and Roberto Carlos, club ambassador. In his speech, Butragueño stressed: “Here, a very important and beloved part of our history comes to life, born from the emotions and dreams of Real Madrid fans. As our president says, Real Madrid belongs to the hearts of the people.”
Fernando Eiroa, CEO of Dubai Holding Entertainment, said: “Real Madrid World is more than just a theme park – it is a celebration of football. This is an exciting addition to Dubai’s entertainment landscape with new experiences that are fully inclusive, educational and fun for everyone.”
APERTO
UFFICIALMENTE A DUBAI IL PRIMO PARCO A TEMA AL MONDO DEDICATO A UNA SQUADRA DI CALCIO
Lo scorso 13 novembre, il Real Madrid e Dubai Parks and Resorts hanno ufficialmente inaugurato a Dubai (EAU) Real Madrid World, il primo parco a tema calcistico al mondo. Si sviluppa su un'area di 6ha (l'equivalente di 6 campi da calcio come il Santiago Bernabéu) a sud dell'aeroporto di Dubai e ha al suo interno più di 40 giostre e attrazioni per tutta la famiglia. Tra queste, ad esempio, uno "Stars Flyer" alto 140 metri e "Hala Madrid Coaster", il primo e unico coaster in legno del Medio Oriente; la mostra Bernabéu Experience che espone le 15 Coppe dei Campioni di calcio e le 11 di basket vinte dal club spagnolo e Meet the Stars, dove ci si può fare una foto con figure a grandezza naturale di vari giocatori iconici del Real Madrid.
All'inaugurazione hanno partecipato Emilio Butragueño, direttore delle relazioni istituzionali del Real Madrid, e Roberto Carlos, ambasciatore del club. Nel suo discorso, Butragueño ha sottolineato: "Qui prende vita una parte molto importante e amata della nostra storia, nata dalle emozioni e dai sogni dei tifosi. Come dice il nostro presidente, il Real Madrid appartiene al cuore della gente".
Fernando Eiroa, CEO di Dubai Holding Entertainment, ha invece affermato: "Real Madrid World è più di un semplice parco a tema: è una celebrazione del calcio. E una meravigliosa aggiunta all’offerta di intrattenimento di Dubai fatta di nuove esperienze che sono inclusive, educative e divertenti per tutti".
SEVEN AND MATTEL TO BRING HOT WHEELS E-KARTING TRACKS TO SAUDI ARABIA
Saudi Entertainment Ventures (SEVEN), part of Qiddiya Investment Company, a wholly owned Public Investment Fund (PIF) entity, and toy company Mattel have joined forces to bring Hot Wheels indoor e-karting racing tracks to entertainment complexes in 6 cities across Saudi Arabia (Riyadh, Makkah, Taif, Al Madinah, Tabuk, and Jazan).
Damien Latham, Chief Attractions Officer at SEVEN, commented: "We aspire to build solid partnerships that will enrich our innovative journey towards transforming Saudi Arabia into a leading global hub for entertainment through developing a unique entertainment ecosystem. The partnership with the Hot Wheels brand will bring Mattel's brand mission to the Kingdom – to ignite the challenger spirit that lives in every person to help them reach their true potential. It will help our guests build and nurture their skills, accelerating the potential of Saudi Arabia's promising young drivers and helping shape the future of karting champions."
SEVEN E MATTEL PORTANO IN ARABIA SAUDITA LE PISTE PER E-KART HOT WHEELS
Mattel e Saudi Entertainment Ventures (SEVEN), parte di Qiddiya Investment Company, società saudita interamente di proprietà statale, hanno unito le forze per portare dei circuiti per go-kart elettrici Hot Wheels indoor all’interno di complessi di intrattenimento in 6 città dell’Arabia Saudita (Riyadh, Mecca, Taif, Medina, Tabuk e Jazan).
Damien Latham, direttore delle attrazioni in SEVEN, ha commentato: "Il nostro intento è costruire solide partnership che arricchiscano il percorso verso la trasformazione dell'Arabia Saudita in un importante hub mondiale per l'intrattenimento grazie allo sviluppo di un ecosistema di intrattenimento unico. La partnership con il marchio Hot Wheels porterà nel Regno la mission del marchio Mattel: accendere il senso della sfida che vive in ogni persona per far sì che questa possa raggiungere il suo vero potenziale. Aiuterà i nostri ospiti a sviluppare e coltivare le loro skill, dando una spinta al potenziale dei promettenti giovani piloti dell'Arabia Saudita e contribuendo a plasmare il futuro dei campioni di karting".
New in 2025
“Tilt” di Vekoma.
THE TALLEST, LONGEST, FASTEST “TILT COASTER” IN NORTH AMERICA IS MAKING ITS DEBUT NEXT SUMMER AT CEDAR POINT
THE SIREN’S CALL
Cedar Point in Ohio, the second-oldest amusement park in North America, also known as The Roller Coaster Capital of the World®, will add a new ride to its collection of scream machines with the 2025 debut of ”Siren’s Curse“, a “Tilt Coaster” by Vekoma.
The roller coaster’s signature moment will be at the end of the lift hill: a dead stop on a “broken off” section of track at over 48m from the ground. The creaking platform holding the train of riders will slowly tilt the entire train into a 90-degree vertical position, forcing riders to peer straight down with the hope their train will connect to the twisted track below.
As the track locks into place, riders will experience a number of other exhilarating ride elements, speeding through over 900m of track at a speed exceeding 93kmph. The ride will feature 13 weightless airtime moments, two 360-degree, zero-gravity barrel rolls and a high-speed “triple-down” element with
twisted and overbanked track.
Adding to the immersive experience, the two, 24-passenger trains will feature integrated audio and signature LED lighting on each car.
“Record-breaking thrills have always been at the heart of Cedar Point’s roller coaster lineup, and “Siren’s Curse” lives up to that standard,” said Carrie Boldman, vice president and general manager of Cedar Point. “The entire ride is an experience filled with non-stop action, but that first precarious tilted position where you’re hanging on – looking straight down – and waiting for the track to connect will be a signature moment our fans will love. It’s a first-ofits kind for Cedar Point and we’re thrilled to bring it to our guests.”
With the addition of “Siren’s Curse”, which is scheduled to open in early summer of 2025, Cedar Point will be home to an impressive lineup of 19 roller coasters, including fan favorites like “Millennium Force”, “Steel Vengeance”, “Maverick” and more. n
at Cedar Point amusement park in Ohio will be “Siren’s Curse”, a “Tilt” rollercoaster by Vekoma.
Novità 2025 al parco Cedar Point in Ohio sarà “Siren’s Curse”, un coaster modello
Il “Tilt Coaster” più alto, lungo e veloce del Nord America debutterà la prossima estate a Cedar Point
IL RICHIAMO DELLE SIRENE
Nel 2025 Cedar Point in Ohio, il secondo parco divertimenti più vecchio del Nord America, conosciuto anche come “la capitale mondiale dei coaster” aggiungerà un nuovo gigante alla sua collezione di attrazioni da urlo: nel parco aprirà infatti “Siren’s Curse”, un “Tilt Coaster” di Vekoma.
I brividi in questo ottovolante ci saranno sin dalla prima salita quando il convoglio, arrivato in cima a oltre 48m da terra, si troverà costretto a fermarsi a causa di rotaie inaspettatamente troncate. A quel punto, la base scricchiolante su cui poggerà il convoglio si inclinerà lentamente fino a portare l’intero treno in posizione verticale (90 gradi), con i passeggeri a guardare dritto verso il basso nella speranza che il convoglio si ricolleghi alle rotaie del tracciato sottostante.
Una volta “ricomposti” i binari e bloccati in posizione, i rider si troveranno a vivere altri esaltanti momenti, sfrecciando per più di 900m di percorso a una velocità che arriverà a superare i 93km/h. Ci saranno la bellezza di 13 airtime, 2 barrel roll a 360 gradi con gravità zero e un “triple-down” ad alta velocità su un tratto contorto.
Per rendere l’esperienza ancora più coinvolgente, i due treni da 24 passeggeri ciascuno saranno dotati di impianto audio integrato e particolari luci LED su ogni vettura.
“Emozioni forti, fortissime sono sempre state un tratto distintivo dei coaster di Cedar Point e “Siren’s Curse” è all’altezza di questi standard”, ha affermato Carrie Boldman, vicepresidente e direttore generale del parco. “Tutto il percorso è un’esperienza all’insegna dell’azione continua, ma quella situazione all’inizio in cui ci si trova per aria in una precaria posizione inclinata, guardando dritto verso il basso, aspettando che le rotaie di ricongiungano sarà un momento topico che i nostri ospiti adoreranno. È una novità assoluta per Cedar Point e siamo entusiasti di offrirla ai nostri visitatori”.
Con l’apertura di “Siren’s Curse”, che dovrebbe avvenire a inizio estate 2025, Cedar Point si troverà ad avere un totale impressionante di 19 coaster, tra cui anche amatissimi colossi come “Millennium Force”, “Steel Vengeance”, “Maverick” e altri.
A LOOK AT ARTAINMENT, THE CURRENTLY BOOMING TREND OF IMMERSIVE ART EXPERIENCES
DIVE INTO A PAINTING
Have you ever visited the Louvre Museum in Paris? You wait through a seemingly endless queue to enter one of the rooms and find it crowded with people and cameras. Slowly you push yourself forward and finally you can see the Mona Lisa: it’s just a small, darkened, 77-by-53cm board that looks like nothing at all. Now imagine that the museum is different: you step into a wide room and find yourself inside the painting, where you can walk around, see Mona Lisa herself from all directions, watch Leonardo da Vinci as he applies the paint, and maybe even interact with them. Which experience would you prefer? The second one sounded like science fiction until not too long ago, but in recent years immersive art experiences of this kind are becoming widespread. The most famous is probably the touring Van Gogh show, which features a series of large-scale digital projections of the Dutch painter’s masterpieces, a full-fledged soundtrack, and
Uno sguardo all’artainment, le esperienze di arte immersiva che sono la tendenza del momento
TUFFARSI IN UN DIPINTO
Avete mai visitato il museo del Louvre a Parigi? Si fa una fila che sembra infinita prima di entrare in una saletta che è sempre affollata di persone e macchine fotografiche. Pian piano ci si spinge in avanti fino a scorgere, finalmente, la Gioconda: e si scopre che è solo una tavoletta scura di 77x53cm che non sembra niente di che. Ora immaginate che il museo sia qualcosa di diverso: si entra in un’ampia sala e ci si ritrova direttamente dentro al dipinto, dove si può passeggiare, guardare la Monna Lisa da ogni angolazione, osservare mentre Leonardo da Vinci aggiunge una pennellata dopo l’altra, magari addirittura interagire con i due. Quale delle due esperienze
Art, and the way we experience it, is changing. Immersive digital art experiences blending culture and entertainment are booming around the world.
L'arte e il modo in cui la viviamo stanno cambiando. Nel mondo è boom di mostre digitali immersive, in cui cultura e intrattenimento si fondono insieme.
visuals that swirl around the exhibition space. But in recent years an entire industry has developed around this concept, that taps into the public interest in the experience economy and takes advantage of technological advances to deliver high-impact, highly Instagrammable experiences. There’s even a name for this industry: artainment. And it is growing. According to a survey published on “ARTnews,” last year, 2.4 million people paid approximately $25 each to experience the Planets exhibition by international art collective teamLab
vi sembra migliore?
La seconda era fantascienza fino a non molto tempo fa, ma negli ultimi anni le esperienze di arte immersiva di questo genere si sono diffuse tantissimo. La più famosa è probabilmente la mostra itinerante dedicata a Van Gogh, con una serie di proiezioni digitali su grande scala dei capolavori del maestro olandese, una colonna sonora di tutto rispetto e una serie di effetti visivi che turbinano in tutti gli spazi. Ma attorno a quest’idea si è ormai sviluppato tutto un settore, che attinge all’interesse del pubblico per l’experience economy e sfrutta i progressi tecnologici per proporre esperienze di grande
in Tokyo, on par with box office revenues at the biggest contemporary art museums like the Met or the Tate. Until recently, “real” museums looked down on this kind of immersive experience, that seemed more akin to lightweight entertainment than art dissemination. But the line is shifting, not least because immersive art is a bona fide branch of contemporary art. Immersive art is defined as a form of creative expression that actively involves and envelops the observer in a visual, and often multisensory, environment. On top of their visual aspects, immersive art displays often integrate a blend of auditory elements, tactile sensations, vibrations, and even fragrances. According to the “ARTnews” survey mentioned above, only 29 percent of the experiences in the dataset consisted in animated versions of artwork by long-dead artists like the Van Gogh show, and their share of the market is declining. A larger group, around 46 percent, consist of original digital-projection creations by living artists. And museums are taking notice. In 2020, the Louvre itself added a virtual reality experience called “Mona Lisa: Beyond the Glass” that delved into Leonardo da Vinci’s creative processes and painting techniques. More generally, immersive art experiences make use of the latest technology such as VR, holography, and digital projection to allow viewers to set foot inside the work of art. The Van Gogh show, for instance, was created through a partnership with Panasonic, using their latest digital projection technology to create a highly compelling environment. (This requires huge spaces: quality projection needs 10m or higher ceilings.) And instead of being the product of one artist, they require a variety of skills, and therefore a multidisciplinary team. Tokyo-based
impatto e perfette per Instagram. Questo nuovo settore ha anche un nome: artainment. E sta crescendo. Secondo una ricerca pubblicata su “ARTnews”, lo scorso anno 2,4 milioni di persone hanno pagato circa 25 dollari a testa per sperimentare la mostra “Planets” organizzata dal collettivo artistico internazionale teamLab a Tokyo, per un incasso totale che rivaleggia con quelli dei maggiori musei di arte contemporanea, come il Met e la Tate Gallery. Fino a non molto tempo fa, i musei “veri” disprezzavano questo genere di esperienze immersive, considerandole un divertimento leggero più che una forma di divulgazione dell’arte. Però il confine si sta spostando, anche perché l’arte immersiva è effettivamente un ramo dell’arte contemporanea. L’arte immersiva si definisce come una forma di espressione creativa che coinvolge attivamente e avvolge l’osservatore in un ambiente visivo e spesso multisensoriale. Oltre agli effetti visivi, gli show immersivi spesso comprendono un insieme di elementi audio, sensazioni tattili, vibrazioni e perfino profumi. Stando alla già menzionata ricerca di “ARTnews”, solo il 29 per cento delle esperienze nel database preso in considerazione era composto da versioni animate di capolavori di artisti già defunti, come la mostra su Van Gogh, e la loro quota di mercato è in calo. Una quota maggiore, attorno al 46 per cento, consiste in creazioni originali fatte con proiezioni digitali da artisti viventi. E i musei sono sempre più interessati. Nel 2020 lo stesso Louvre ha aggiunto un’esperienza di realtà virtuale chiamata “Mona Lisa: Beyond the Glass”, che approfondiva i processi
collective teamLab, for instance, is an artist collective comprised of approximately 400 “ultratechnologists,” including but not limited to artists, animators, engineers, architects and programmers. Generative AI is also expected to enter the fray in the near future, allowing for more interactivity, and making art as accessible and entertaining as an open-world game.
“As the medium matures, museums will find ways to engage thoughtfully, focusing on meaning over spectacle,” said Adam Levine, director of the Toledo Museum of Art, which has debuted immersive experiences in the United States by Stan Douglas and Alexandra Daisy Ginsburg. In parallel, entertainment-focused ventures are not going to decline anytime soon. So in the near future you’ll have plenty of chances to step into a painting and explore art in first person. T
Vincent van Gogh is probably the artist to whom the most immersive exhibitions have been dedicated, many of which have been touring the world for years. Through the use of cutting-edge 3D projection technology, music, visuals and in some cases also virtual reality, guests can experience the artist with all their senses.
Vincent van Gogh è forse l’artista a cui sono state dedicate più mostre immersive, molte delle quali girano il mondo da anni. Grazie a proiezioni digitali in 3D di alta tecnologia, musiche, effetti visivi e in alcuni casi anche realtà virtuale, si entra con tutti i propri sensi nell’artista e nelle sue opere.
creativi e le tecniche di pittura di Leonardo da Vinci. Più in generale, le esperienze di arte immersiva fanno uso delle tecnologie più moderne, come la realtà virtuale, le olografie e le proiezioni digitali per permettere allo spettatore di entrare fisicamente in un’opera d’arte. La mostra Immersive Van Gogh Exhibit, per esempio, nasce da una collaborazione con Panasonic e usa la migliore tecnologia di proiezione digitale del marchio giapponese per creare un ambiente avvincente. (Per questo genere di spettacoli sono necessari spazi considerevoli, con soffitti alti almeno 10m per una buona qualità della proiezione.) Inoltre, invece di essere il prodotto di un solo artista, questi spettacoli richiedono una varietà di capacità e quindi una squadra multidisciplinare. Il teamLab a Tokyo, per esempio, è un collettivo artistico formato da circa 400 “ultratecnologi”, tra cui artisti, animatori, ingegneri, architetti, programmatori e altri. Gli esperti ritengono che presto anche la AI generativa farà la sua parte, consentendo una maggiore interattività e rendendo l’arte altrettanto accessibile e divertente quanto un gioco aperto.
“Man mano che questo mezzo matura, i musei troveranno il modo di usarlo con intelligenza, concentrandosi sul significato più che sullo spettacolo”, ha affermato Adam Levine, direttore del Toledo Museum of Art, che negli Stati Uniti ha lanciato le prime esperienze immersive firmate Stan Douglas e Alexandra Daisy Ginsburg. Parallelamente non spariranno neanche le iniziative più incentrate sul divertimento. Insomma, in un prossimo futuro avrete u n sacco di opportunità per mettere piede dentro un dipinto ed esplorare l’arte in prima persona. T
UK’s first and largest permanent multisensory art experience, Frameless features 4 galleries and showcases some of the world’s greatest works of art, but rather than just look at the paintings, visitors are immersed in every brush stroke. “We’re multi-tech. Each of our galleries is using a different form of technology,” said CEO Richard Relton. Frameless also supports emerging talents in digital art through the Blank Canvas gallery.
La prima e la più grande esperienza permanente dedicata all’arte multisensoriale nel Regno Unito, Frameless conta 4 gallerie che mettono in mostra alcuni dei più grandi capolavori dell’arte; qui i visitatori non si limitano a guardare i dipinti, ma sono immersi in ogni singola pennellata. “Siamo multi-tech. Ognuna delle nostre gallerie usa una forma diversa di tecnologia”, afferma l’amministratore delegato Richard Relton. Frameless sostiene anche i talenti emergenti dell’arte digitale attraverso la galleria Blank Canvas.
A traditional museum that takes advantage from the newest technology is the National Museum of Korea in Seoul. It features a 60m-by-5m theater where over 15 projectors bring traditional paintings to life, telling the country’s past in a vivid, large setting. In a second gallery, VR experiences allow visitors to get up close with ancient Korean artifacts.
Un museo tradizionale che approfitta delle possibilità aperte dalle nuove tecnologie è il National Museum of Korea di Seul. Al suo interno c’è un teatro di 60m x 5m con più di 15 proiettori che danno vita ad alcuni dipinti tradizionali, raccontando con vivacità la storia del paese. Una seconda galleria propone esperienze di realtà virtuale in cui i visitatori possono conoscere da vicino alcuni antichi manufatti coreani.
In Paris, Culturespaces opened Atelier des Lumières in April 2018. Set inside a former steel foundry, this location puts forward digital, immersive and contemporary exhibitions like “Van Gogh” or “Egyptian Pharaohs” and is the place where Culturespaces develops and tests its innovative video, audio and software technologies for the presentation of immersive exhibitions and the dissemination of art. After Paris, the technology has been implemented in the Bunker des Lumières in South Korea, the Carrières des Lumières in Les Bauxde-Provence, the Bassins des Lumières in Bordeaux, the Infinity des Lumières in Dubai, the Fabrique des Lumières in Amsterdam, the Hall des Lumières in New York, the Phoenix des Lumières in Dortmund and soon in the Port des Lumières in Hamburg.
A Parigi, Culturespaces ha aperto Atelier des Lumières ad aprile 2018. All’interno di quella che fu una fonderia, la struttura propone mostre digitali immersive e contemporanee come “Van Gogh” o “Faraoni d’Egitto” ed è l’ambiente in cui Culturespaces sviluppa e testa le sue tecnologie innovative di video, audio e software per la creazione di mostre immersive e la divulgazione dell’arte. Dopo Parigi, la stessa tecnologia è stata implementata nel Bunker des Lumières in Corea del Sud, nel Carrières des Lumières a Les Baux-de-Provence, nel Bassins des Lumières a Bordeaux, nell’Infinity des Lumières a Dubai, nella Fabrique des Lumières ad Amsterdam, nella Hall des Lumières a New York, nella Phoenix des Lumières a Dortmund e presto anche nel Port des Lumières ad Amburgo.
At 3,000sqm and 4-storeys, THE LUME Melbourne is the first permanent space of this kind in the Southern Hemisphere and immerses visitors into the world’s finest art through an AI and VR-infused journey. Currently most of its exhibits are themed around Leonardo da Vinci and include: interactive installations that recreate 50 of his machine inventions, a VR Florence Flyover, the only 360° replica of the Mona Lisa, and a gallery dedicated to the Last Supper where you can hold private events immersed in the colors of the famous fresco.
Con 3.000mq e 4 piani, THE LUME Melbourne è il primo spazio permanente di questo genere nell’emisfero australe e immerge i visitatori nei capolavori più belli grazie a un viaggio basato su intelligenza artificiale e realtà virtuale. Al momento la maggior parte delle mostre è dedicata a Leonardo da Vinci e include: installazioni interattive che ricreano 50 delle macchine inventate dal genio toscano, un volo in VR sopra Firenze, l’unica replica a 360° della Gioconda e una galleria dedicata al Cenacolo, dove si possono organizzare cene ed eventi immersi nei colori del famosissimo affresco.
Seismique is a technology-fueled experiential art museum in Houston, Texas. It features “over 40 unique galaxies (galleries) complete with extra-terrestrial beings, artificial intelligence, immersive experiences, gamification, and dazzling displays of light, color, sound, and natural elements.” Fostering local artists in 12 of its galleries, Seismique is intended as a “universe of creative inspiration and artistic manifestation,” a place designed to “stimulate imagination, heighten curiosity, inspire wonder, and – most importantly – deliver an extreme dose of fun.”
Seismique è un museo di arte esperienziale alimentato dalla tecnologia e ubicato a Houston, in Texas. Conta “oltre 40 galassie (gallerie) diverse, complete di extraterrestri, intelligenza artificiale, esperienze immersive, gamification e meravigliosi spettacoli di luci, colori, suoni ed elementi naturali”. Lo spazio, che fa da mecenate per gli artisti locali a cui riserva 12 gallerie, vuole essere “un universo di ispirazione creativa e manifestazione artistica”, un luogo pensato per “stimolare l’immaginazione, solleticare la curiosità, ispirare la meraviglia e, soprattutto, iniettare una dose enorme di divertimento”.
After two venues in Tokyo, in 2024 the art collective teamLab moved to the Middle East and opened the teamLab Borderless immersive art experience in Jeddah, Saudi Arabia. Spanning approximately 10,000sqm, the venue is presented as “a world of artworks without boundaries, a museum without a map” where “artworks move out of rooms, communicate with other works, influence, and sometimes intermingle with each other with no boundaries” and “visitors immerse their body in this borderless art.”
Dopo due musei a Tokyo, nel 2024 il collettivo artistico teamLab ha raggiunto il Medio Oriente e ha aperto l’esperienza di arte immersiva teamLab Borderless a Jeddah, Arabia Saudita. Su una superficie di circa 10.000mq, la struttura viene presentata come “un mondo di opere d’arte senza confini, un museo senza mappa” dove “le opere escono dalle stanze, comunicano tra loro, si influenzano a vicenda e a volte si mescolano, senza confini” e “i visitatori si immergono con tutto il corpo in quest’arte senza confini”.
THREE IMMERSIVE EXHIBITS CURRENTLY LIGHT UP THE IMMERSIVE ART CENTER FABRIQUE DES LUMIÈRES IN AMSTERDAM
ART HISTORY LIKE YOU’VE NEVER SEEN BEFORE
In Amsterdam, it all started in 2022, when French art management and operations company Culturespaces opened the immersive art center Fabrique des Lumières inside the Westergasfabriek building. But in Amsterdam, it had all started way before that, too. The city, and the whole country of the Netherlands, had a long history in art history. From Johannes Vermeer to Vincent Van Gogh, to Pete Mondrian, Dutch masters have excelled through the ages. And this year, two exhibitions at the Fabrique des Lumières celebrate that journey, while a third one is dedicated to a popular comics character. Built by the English Imperial Continental Gas Association in 1885 and later converted into a cultural park in 1993, the building in the Westerpark is ideally suited for digital exhibitions due to its unique architecture, with 17m-high walls
Tre mostre immersive accendono in questi giorni il centro d’arte immersiva Fabrique des Lumières ad Amsterdam
LA STORIA DELL’ARTE COME NON L’AVETE MAI VISTA PRIMA
Ad Amsterdam tutto è iniziato nel 2022, quando l’operatore francese di gestione artistica Culturespaces ha aperto il centro d’arte immersiva Fabrique des Lumières all’interno del Westergasfabriek. Però ad Amsterdam tutto era iniziato già anche molto tempo prima. La città, e tutti i Paesi Bassi, ha una lunga tradizione nella storia dell’arte. Da Johannes Vermeer a Vincent Van Gogh, a Pete Mondrian, i maestri olandesi si sono fatti riconoscere nei secoli. E quest’anno due mostre alla Fabrique des Lumières celebrano il loro viaggio, mentre una terza è dedicata a un famoso eroe dei fumetti.
Costruito dalla English Imperial Continental Gas Association nel 1885 e poi trasformato in istituzione cultu-
Fabrique des Lumières immersive art center by Culturespaces was inaugurated in 2022. It’s the largest digital museum in the Netherlands and among the top 5 most visited cultural destinations in Amsterdam. It welcomed its millionth visitor at the end of 2023.
Il centro d’arte immersiva Fabrique des Lumières di Culturespaces è stato aperto a Amsterdam nel 2022. È il più grande museo digitale dei Paesi Bassi e tra le 5 destinazioni culturali più visitate della città. A fine 2023 ha raggiunto il traguardo di 1 milione di visitatori.
Fabrique des Lumières is located in an old gas plant also known as the Westergasfabriek.
Fabrique des Lumières sorge in quella che era un’antica officina del gas, la Westergasfabriek.
and a floor area of 2,800sqm. This is the stage where Culturespaces uses its state-of-the-art technology to create immersive exhibitions.
The first exhibit, “From Vermeer to Van Gogh, Dutch Masters,” is dedicated to the works of Dutch artists from the 17th to the 19th century. During this time, art moved from the unparalleled details of Vermeer’a Girl with a Pearl Earring and van Rijn’s The Night Watch to the vivid paint strokes of van Gogh’s The Starry Night. The exhibit is a long journey through everyday life, rugged seascapes, cityscapes, and charming winter landscapes, accompanied by a variety of classical songs, which beautifully harmonizes with the feeling the exhibition conveys. Visitors can virtually step into the canvasses, where paintings are animated: ships move through a seascape, a window opens onto a family scene, and paint strokes compose one by one Van Gogh’s best masterpieces.
After Van Gogh, the most famous modern Dutch artist is Mondrian, known for his grids of primary colors that have inspired artists from all over the world and shaped pop culture, graphic design, fashion, architecture and music. “Mondrian, An Abundance of Color” delves
rale nel 1993, l’edificio sul Westerpark è ideale per le mostre digitali grazie alla sua architettura unica, con pareti alte 17m e una superficie calpestabile di 2800mq. È questa la scena in cui Culturespaces mette in azione la sua tecnologia di ultimissima generazione per creare mostre immersive.
La prima delle mostre di quest’anno, “From Vermeer to Van Gogh, Dutch Masters”, è dedicata alle opere dei maestri olandesi dal XVII al XIX secolo. In quel periodo, l’arte passò dai dettagli minuziosissimi della Ragazza con l’orecchino di perla di Vermeer o della Ronda di notte di van Rijn alle pennellate vivaci della Notte stellata di van Gogh. La mostra è un lungo viaggio tra scene di vita quotidiane, viste su mari agitati, strade cittadine e graziosi paesaggi invernali, accompagnato da una varietà di brani classici che si armonizzano perfettamente con le emozioni suscitate dalla mostra. I visitatori possono entrare virtualmente nelle tele, dove i dipinti sono animati: ci sono navi che viaggiano nei paesaggi marini, una finestra che si apre su una scena familiare, e le opere di Van Gogh che si formano pennellata dopo pennellata.
Dopo Van Gogh, l’artista olandese più famoso è Mondrian, noto per i suoi riquadri di colori prima-
B The immersive experience at La Fabrique des Lumières is based on a monumental projection onto 17m high walls and the floor, enhanced by a spatial sound system. The total projection surface is 3,800sqm.
CA A total of 325 paintings by about 50 different Dutch painters are featured in the current digital immersive exhibition “From Vermeer to Van Gogh, Dutch Masters.”
B L’esperienza che si vive a La Fabrique des Lumières si basa su mega proiezioni su pavimenti e pareti alte 17m, a cui si aggiunge un impianto audio spaziale. La superficie di proiezione è di 3.800mq in totale.
CA Nella mostra digitale immersiva “Da Vermeer a Van Gogh, i maestri olandesi” che è attualmente in programma sono presentati 325 dipinti di circa 50 pittori olandesi.
into the evolution of this artist, giving a unique insight into his creative mind. Where the artist was influenced by the transition from candlelight to fluorescent lamps and from linear Dutch landscapes to dizzying Manhattan skyscrapers, this immersive experience, divided into five chapters, retraces the path towards visual simplicity, and from the figurative to the abstract. The soundtrack here includes a mix of classical music and more modern pieces, from Icelandic composer Ólafur Arnalds to jazzicon Quincy Jones, matching the versatility of Mondrian's work. The third current exhibition, which debuted last month and will close on Dec. 20, is “Tintin, The Immersive Experience” and it is the result of a collaboration between Culturespaces and Tintinimaginatio, the exclusive global rights holder for Hergé’s works.
It celebrates the popular cartoon hero, a cultural phenomenon for nearly a century. From his very first adventure in Tintin in the Land of the Soviets (1929) to his most recent comic books stories, this immersive experience invites visitors of all ages to discover or rediscover the imaginative world of Hergé, one of the greatest cartoonists of the 20th century. n
ri che hanno ispirato artisti di tutto il mondo e plasmato la cultura pop, la grafica, la moda, l’architettura e la musica. “Mondrian, An Abundance of Color” dettaglia l’evoluzione dell’artista, offrendo uno sguardo insolito nella sua mente creativa. Se Mondrian fu influenzato dalla transizione dalle candele alle lampadine fluorescenti e dai paesaggi piatti dell’Olanda ai grattacieli vertiginosi di Manhattan, questa esperienza immersiva in cinque capitoli ripercorre all’indietro la strada verso la semplicità visiva e dalle immagini figurative all’astratto. Qui la colonna sonora include un mix di musica classica e di brani più moderni, dal compositore islandese Ólafur Arnalds all’icona jazz Quincy Jones, per rispecchiare la versatilità delle opere di Mondrian.
La terza mostra attualmente in programma è iniziata il mese scorso e chiuderà il 20 dicembre: si chiama "Tintin, The Immersive Experience" ed è il risultato di una collaborazione tra Culturespaces e Tintinimaginatio, la società che ha l’esclusiva dei diritti globali per le opere di Hergé.
La mostra omaggia Tintin, il popolare eroe dei fumetti, fenomeno culturale da quasi un secolo. Dalla sua primissima avventura in “Tintin nel Paese dei Soviet” (1929) alle storie dei fumetti più recenti, quest’esperienza immersiva invita i visitatori di ogni età a scoprire o riscoprire il mondo immaginario di Hergé, uno dei più grandi fumettisti del XX secolo.
Mondrian’s iconic grids of primary colours and the painter’s artistic evolution are highlighted in another immersive exhibition underway at Fabrique des Lumières.
Le caratteristiche griglie con colori primari di Mondrian e l’evoluzione artistica di questo pittore sono al centro di un’altra mostra immersiva attualmente in corso alla Fabrique des Lumières.
GAMES
Sphere Entertainment, the creator and operator of “Sphere Las Vegas” which opened last fall in Las Vegas will work together with the Department of Culture and Tourism –Abu Dhabi to bring the world’s second “Sphere” to UAE’s capital city.
Located in a prime spot in Abu Dhabi and echoing the scale of the 20,000-capacity “Sphere” in Las Vegas, this new venue is expected to be a major year-round draw for both residents and visitors from around the world, offering opportunities to experience events, concerts, and shows like never before in an unforgettable and revolutionary setting.
Under the terms of the partnership, DCT Abu Dhabi will pay Sphere Entertainment a franchise initiation fee for the right to build the venue, utilizing Sphere Entertainment’s proprietary designs, technology, and intellectual property. Construction will be funded by DCT Abu Dhabi, with Sphere Entertainment’s team of experts providing services related to development, construction, and pre-opening of the venue.
Following the venue’s opening, Sphere Entertainment plans to maintain ongoing arrangements with DCT Abu Dhabi that are expected to include annual fees for creative and artistic content licensed by Sphere Entertainment, such as Sphere Experiences; use of Sphere’s brand, patents, proprietary technology, and intellectual property; and operational services related to venue operations and technology, as well as commercial and strategic advisory support.
AD
ABU
DHABI LA SECONDA “SPHERE” AL MONDO
Sphere Entertainment, creatore e gestore di “Sphere Las Vegas”, la gigantesca arena ipertecnologica inaugurata lo scorso autunno a Las Vegas, collaborerà con il Dipartimento della Cultura e Turismo di Abu Dhabi per portare la seconda “Sphere” al mondo nella capitale degli Emirati Arabi Uniti.
Installata in una location di prestigio della città, avrà come il modello statunitense 20.000 posti e resterà aperta tutto l'anno accogliendo tanto i locali quanto i turisti da tutto il mondo richiamati dalla possibilità di vivere eventi, concerti e spettacoli in un ambiente indimenticabile e assolutamente innovativo.
In base agli accordi di partnership, DCT Abu Dhabi verserà a Sphere Entertainment una fee di ingresso del franchising per poter costruire l’edificio, utilizzando i progetti, le tecnologie e l’IP di proprietà di Sphere Entertainment. La costruzione sarà finanziata da DCT Abu Dhabi, con gli esperti di Sphere Entertainment che le forniranno servizi relativi allo sviluppo, costruzione e preapertura dell’arena.
Dopo l'apertura, Sphere Entertainment prevede di mantenere gli accordi in corso con DCT Abu Dhabi che dovrebbero includere fee annue per i contenuti creativi e artistici concessi in licenza da Sphere Entertainment, come Sphere Experiences; per l’utilizzo di marchio, brevetti, tecnologie e IP di “Sphere”; e per servizi riguardanti attività e tecnologie della “Sphere”, nonché consulenza commerciale e strategica.
ABU DHABI TO GET THE WORLD’S SECOND “SPHERE” VENUE
TÜV Süd has developed the first testing protocol in Europe dedicated to the safety of padel courts.
TÜV Süd ha sviluppato il primo protocollo di prova in Europa dedicato alla sicurezza dei campi da padel.
PADEL COURT SAFETY: TÜV SÜD HAS DEVELOPED THE FIRST TESTING PROTOCOL DEDICATED TO THIS TYPE OF STRUCTURE
CERTIFIED PADEL COURTS ARE HERE
Padel is a very popular sport with a growing number of practitioners, still relatively new in Europe and therefore a sector that is still not well regulated. The installation of a padel court is not too different from a traditional building construction, but the glass, which is part of the structure, is the most delicate part. On one hand, the glass enhances visibility and aesthetics, but on the other hand, it can pose a potential hazard if not designed and maintained with rigorous standards, resulting in serious risks to the safety of players.
For this reason, the evaluation of court safety and accident prevention have become priorities.
TÜV Süd (specifically TÜV Italia, which is part of it), a leader in certification and safety testing, has recognized this need and developed the first testing protocol in Europe exclusively dedicated to padel courts.
The protocol was drafted based on a thorough risk analysis of the activities expected in such a structure. The safety of users and people outside the arena was placed at the center of the project as the starting point. After about a year of analysis, empirical tests, and highlevel technical comparisons, the protocol TRF_ PPP_69034A_2022 was born, aimed at verifying
GAMES & PARKS INDUSTRY / NOVEMBER 2024
the safety, in terms of design and construction, of padel court structures.
The protocol mainly consists of empirical tests to be performed on-site, meticulous and well documented analysis aimed at framing and classifying the built structures, and the annual validation and monitoring of the production site. Obtaining the certification of the structure and the related TÜV Süd certification mark is subject to the positive outcome of all the points listed in the testing protocol. “For the manufacturer, certification is certainly a challenging endeavor, but through the involvement of an independent, qualified, and reliable third-party body like TÜV Süd that guarantees the testing protocol, it represents a useful acknowledgment of the safety policies implemented in favor of the structure’s users and all interested parties,” notes TÜV Süd.
It is also important to remember that equally important are the post-installation periodic inspections (preferably annual), aimed at managers of sports areas who have decided to invest in the construction of padel courts, to verify that safety conditions are always guaranteed during and after use. Although there are currently no binding regulations on the subject to help define the correct parameters of civil and/or criminal liability of managers, the managers themselves are effectively responsible for the safety of their facilities. In the event of accidents, it will become increasingly important to concretely demonstrate that all necessary conditions have been created to ensure the safety of the facilities and users, as well as the staff. n
Sicurezza dei campi da padel: TÜV Süd ha sviluppato il primo protocollo di prova dedicato a questa tipologia di strutture
ARRIVANO I CAMPI DA PADEL CERTIFICATI
Il padel è uno sport molto in voga e con livelli di crescita degli utilizzatori in costante aumento, ma di recente importazione in Europa, il che ne fa un settore ancora poco regolamentato. Eppure, pensateci un po’, l’installazione di un campo da padel non è troppo diversa da un intervento edilizio, e l’utilizzo innovativo del vetro che viene fatto in queste strutture se da un lato è cruciale per la dinamica delle partite e per amplificare visibilità ed estetica, dall’altro può rappresentare una potenziale fonte di pericolo con conseguenti gravi rischi per l’incolumità dei giocatori, quando non viene progettato e mantenuto con standard rigorosi. Per questo motivo, la valutazione della sicurezza dei campi e la prevenzione degli incidenti sono diventate prioritarie. TÜV Süd (per essere precisi TÜV Italia che ne fa parte), leader nel campo delle certificazioni e dei test di sicurezza, ha riconosciuto quest’esigenza e ha sviluppato il primo protocollo di prova in Europa dedicato esclusivamente ai campi da padel.
Il protocollo è stato redatto partendo da una scrupolosa analisi del rischio delle attività previste in una struttura del genere. La sicurezza degli utilizzatori e delle persone presenti al di fuori dell’arena sono state messe al centro del progetto come punto di partenza. Dopo circa un anno di analisi, test empirici e confronti tecnici ad alti livelli è nato TRF_PPP_69034A_2022 volto alla verifica della sicurezza, in termini di progettazione e realizzazione, delle strutture dei campi da padel.
Il protocollo è composto principalmente da verifiche empiriche da eseguire sul campo, da analisi documentale scrupolosa per l’inquadramento e la classificazione delle strutture costruite e dalla validazione e monitoraggio annuale del sito produttivo. L’ottenimento del certificato di prodotto e del marchio di certificazione di TÜV Süd correlato è soggetto all’esito positivo di tutti i punti elencati nel protocollo di prova. “Per il produttore certificarsi è sicuramente una sfida impegnativa ma che, attraverso il coinvolgimento di un ente terzo indipendente, qualificato e affidabile come TÜV Süd che garantisce il protocollo di prova, rappresenta un utile riconoscimento delle politiche di sicurezza messe in atto a favore degli utilizzatori della struttura e di tutti i soggetti interessati” osserva TÜV Süd.
Da non dimenticare che altrettanto importanti sono, poi, le ispezioni periodiche (preferibilmente annuali) post-installazione, rivolte ai gestori delle aree sportive che hanno deciso di investire sulla realizzazione dei campi da padel, atte a verificare che le condizioni di sicurezza siano sempre garantite anche durante e dopo l’uso. Pur non esistendo ad oggi normative cogenti sull’argomento che aiutino a definire i corretti parametri della responsabilità civile e/o penale dei gestori, sono infatti loro che hanno di fatto la responsabilità civile nei confronti della sicurezza dei loro impianti. In caso di incidenti diventerà quindi sempre più importante dimostrare concretamente di aver creato tutte le condizioni utili a garantire la sicurezza degli impianti e degli utilizzatori, oltre che del personale di servizio.
“CHALLENGE THE ORDINARY. IGNITE THE EXTRAORDINARY!”: THIS IS THE TAGLINE CHOSEN FOR THE THIRD EDITION OF THE FEEXPO TRADE SHOW, WHICH WILL TAKE PLACE FROM FEBRUARY 25 TO 27 AT THE FIERA DI BERGAMO, ITALY
FEEXPO 2025: ANTICIPATING THE FUTURE OF ENTERTAINMENT
In 2025, the Bergamo Exhibition Center Promoberg, the flagship trade fair venue of the Bergamo area, will once again host the Family Entertainment Expo (FEEXPO) from February 25 to 27. Now in its third edition, this internationally oriented event has established itself as the premier reference point in Italy for the amusement-only sector (coinop games without cash payout). A key strength of the event lies in the fact that it is organized by professionals within this specific field.
The 2025 edition aims not only to replicate but to improve on the excellent results achieved in its first 2 editions. In addition to traditional games, the new edition promises to be a journey into the future of entertainment: increasingly immersive VR games, revolutionary prototypes, cutting-edge technologies, and innovative interactive attractions.
Alessandro Lama, President of Federamusement trade association highlights the amusement sector’s significance and the unique opportunities that FEEXPO offers to industry professionals: “According to Banca Ifis data, the entertainment and performance sector accounts
GAMES & PARKS INDUSTRY / NOVEMBER
Alessandro Lama, President, Federamusement
for 1.5% of the national GDP. In 2023, it experienced sustained growth, even surpassing pre-pandemic levels. This growth is driven by various factors, including the resurgence of live activities, increased demand for digital content, and technological innovation. However, challenges remain, especially in the non-winnings entertainment segment. FEEXPO is an extraordinary opportunity for professionals to network, form partnerships, and generate new business. For this edition, expect numerous innovations that promise to revolutionize the visitor experience.”
“The tagline chosen this year,” adds Michele Carucci, FEEXPO Communication Manager and Marketing Director at Dedem S.p.A., “embodies the entire mission of this new edition: Challenge The Ordinary. Ignite The Extraordinary! From the ordinary to the extraordinary, at an accelerated pace. After all, if entertainment is the leading catalyst for social interaction, our event is the leading catalyst for the activities revolving around entertainment. The remarkable results achieved over the past 2 editions, both in terms of exhibiting companies and visitor numbers, have not made us complacent. We are preparing an even more dynamic event—a crossroads of exhibitions, festivals, events, and multimedia interaction. In short, an immersive experience that will leave you breathless. FEEXPO 2025 is truly the definitive professional and entrepreneurial reference point for successful companies.” n
“Challenge The Ordinary. Ignite The Extraordinary!”: questo il claim scelto per la terza edizione della fiera FEEXPO che si terrà dal 25 al 27 febbraio prossimi alla Fiera di Bergamo
FEEXPO 2025 ANTICIPA IL FUTURO DEL DIVERTIMENTO
Nel 2025 sarà ancora una volta la Fiera di Bergamo Promoberg, il polo fieristico fiore all’occhiello di tutta l'area bergamasca, a ospitare il salone FEEXPO (Family Entertainment Expo) che lì si terrà dal 25 al 27 febbraio. Giunta alla sua terza edizione, questa manifestazione dal respiro internazionale si è ormai consolidata come punto di riferimento in Italia per il settore amusement-only, ovvero il gioco senza vincite in denaro, forte anche del fatto che a organizzarla sono gli stessi operatori di quello specifico comparto. L’edizione 2025 punta non solo a ripetere ma addirittura a migliorare gli splendidi risultati ottenuti nelle prime due edizioni. Oltre all’esposizione dei giochi tradizionali, questa edizione promette di essere un viaggio nel domani del divertimento: realtà virtuali sempre più immersive, prototipi rivoluzionari, tecnologie all'avanguardia e attrazioni interattive innovative. Alessandro Lama, Presidente Federamusement, fa il punto sul settore dell'amusement e le grandi opportunità che FEEXPO offre a tutti gli operatori del settore: “Secondo i dati della Banca Ifis, il settore dell’intrattenimento e dello spettacolo influisce dell’1,5% sul Pil nazionale. Nel 2023, ha registrato una crescita sostenuta, superando anche i livelli pre-pandemia. Questo è dovuto a diversi fattori, tra cui la ripresa delle attività dal vivo, l'aumento della domanda di contenuti digitali e l'innovazione tecnologica. Tuttavia, le sfide sono ancora tante, soprattutto nell’ambito dell’intrattenimento senza vincite. FEEXPO rappresenta una straordinaria opportunità per tutti gli operatori di fare networking, stringere partnership e generare nuovi business. E per questa edizione, aspettatevi tante novità che promettono di rivoluzionare l'esperienza dei visitatori”.
“Il claim scelto quest’anno - aggiunge Michele Carucci, Responsabile della Comunicazione FEEXPO e Direttore Marketing del Gruppo Dedem S.p.A. - racchiude tutta la mission di questa nuova edizione: Challenge The Ordinary. Ignite The Extraordinary! Dall’ordinarietà alla straordinarietà, a passo elevato. Del resto se il divertimento è il più importante catalizzatore dell'interazione sociale, la nostra manifestazione è il più importante catalizzatore delle attività che ruotano attorno al divertimento. Gli straordinari risultati ottenuti, nelle due passate stagioni, in termini di aziende presenti con un proprio stand e visitatori non ci hanno fatto comunque sedere sugli allori. Stiamo, infatti, preparando una manifestazione ancora più dinamica, un crocevia tra esposizioni, kermesse, eventi e interazione multimediale. In sintesi, un’esperienza immersiva che lascerà senza fiato. FEEXPO 2025 è davvero l'unico punto di riferimento professionale e imprenditoriale per le aziende di successo”.
KCC INVOLVED IN SAUDI AND FRENCH PROJECTS
A few days ago a new indoor entertainment center opened in Khobar, Saudi Arabia. Designed by KCC from Belgium, Bonkers is a family destination offering a modern take on the FEC concept, with visitors enjoying a mix of physical play, digital attractions and themed zones that cater to kids and families.
From Saudi Arabia to France, KCC creative and procurement teams have been working hard lately also for a social entertainment location called
KCC IMPEGNATA IN PROGETTI IN ARABIA E FRANCIA
Qualche giorno fa è stato inaugurato un nuovo centro di intrattenimento indoor a Khobar, Arabia Saudita. Progettato dalla belga KCC, Bonkers è un locale per famiglie che interpreta in chiave moderna il Fec, proponendo agli ospiti un mix di giochi fisici, attrazioni digitali e aree a tema che si rivolgono a bambini e genitori.
Spostandoci dall'Arabia Saudita alla Francia, ultimamente gli uomini di KCC che si occupano di progettazione e servizi di fornitura hanno lavorato sodo anche al locale di social entertainment che si chiama JUMA ed aprirà all'inizio
JUMA set to open early 2025 on the French Riviera. The new venue will feature 3 areas: Bar Botanique, a café themed around a lush forest; an art-dèco styled restaurant offering innovative food concepts and a Tokyo-themed entertainment area with over 10 attractions like mini bowling, interactive mini golf, AI darts, arcade games and digital experiences.
del 2025 in Costa Azzurra. Avrà 3 aree: Bar Botanique, un bar tematizzato come una foresta rigogliosa; un ristorante in stile art-déco con cibi innovativi e un'area a tema Tokyo dedicata all’intrattenimento in cui ci saranno oltre 10 attrazioni tra cui minibowling, minigolf interattivo, freccette AI, giochi arcade ed esperienze digitali.
“HARRY
POTTER: VISIONS
OF MAGIC” IMMERSIVE EXPERIENCE MAKES ITS DEBUT IN ASIA
Following successful showings in Germany and Belgium, the “Harry Potter: Visions of Magic” multimedia experience by NEON and Warner Bros. Discovery Global Experiences has just opened its first venue in Asia. The attraction, which debuted at Resorts World Sentosa in Singapore on November 22, is an immersive journey through the most mysterious locations of the wizarding world. Guests discover 10 immersive environments recreated in loving detail such as The Room of Requirement, The Ministry of Magic and the Knight Bus, also including 2 brand new scenes: The Trap Door and the Chamber of Secrets. Each environment is filled with multimedia installations, responsive video content and original soundscapes.
L'ESPERIENZA IMMERSIVA "HARRY POTTER: VISIONS OF MAGIC" DEBUTTA IN ASIA
Dopo i successi in Germania e Belgio, l'esperienza multimediale "Harry Potter: Visions of Magic" di NEON e Warner Bros. Discovery Global Experiences, è sbarcata per la prima volta in Asia.
L'attrazione ha fatto il suo debutto il 22 novembre al Resorts World Sentosa di Singapore, e consiste in un viaggio immersivo attraverso i luoghi più misteriosi del mondo del famoso maghetto. Gli ospiti scoprono 10 ambienti ricreati in modo dettagliato come la Stanza delle Necessità, il Ministero della Magia e il Nottetempo. A Singapore ci sono anche 2 scene completamente nuove: la Botola e la Camera dei Segreti. Ogni ambiente è pieno di installazioni multimediali, contenuti video reattivi e audio originali.
AN EXPERIENTIAL CHOCOLATE MUSEUM WILL OPEN IN PERUGIA IN 2025
In Italy, Perugia is synonymous with chocolate: this city is home to the headquarters of Perugina, the confectionery company famous for Baci chocolates, and for 30 years it has hosted the international chocolate festival Eurochocolate, visited by an average of 800,000 people at each edition. In tribute to the food of the gods and its raw material (cocoa), in 2025, in the historic covered market of this Umbrian city, an experiential museum, The Chocolate City, will also open. Dedicated to families, food lovers, students, and curious visitors, this 2,600-square-meter facility will tell the geography and history of cocoa, as well as its cultivation up to its transformation into chocolate, complete with a reproduction of a cocoa forest (photo).
There will also be educational and hands-on activities to see up close and experiment with the steps that lead to the chocolate bar or praline. At the end of the tour, there will be a themed shop and restaurant.
NEL 2025 APRIRÀ A PERUGIA UN MUSEO ESPERIENZIALE SUL CIOCCOLATO
In Italia Perugia è sinonimo di cioccolato: qui ha la sua sede Perugina, la casa dolciaria dei famosi Baci e qui si tiene da 30 anni il festival internazionale del cioccolato Eurochocolate visitato in media da 800 mila persone a ogni edizione.
In omaggio al cibo degli dei e alla sua materia prima (il cacao), nel 2025, nello storico mercato al coperto della città umbra, aprirà anche un museo esperienziale, La città del Cioccolato. Dedicata a famiglie, foodlover, studenti e curiosi, questa struttura di 2.600mq racconterà la geografia e la storia del cacao, ma anche la sua coltivazione fino alla trasformazione in cioccolato, con tanto di riproduzione di una foresta del cacao (foto).
Ci saranno anche laboratori didattici ed esperienziali per vedere da vicino e sperimentare i passaggi che portano fino alla barretta o al cioccolatino, e non mancheranno a fine percorso un negozio e un ristorante a tema.
NASA’s work serves as a blueprint for creating immersive, educational, and cutting-edge attractions. Its mission: to explore the unknown in air and space to innovate for the benefit of humanity and to inspire the world through.
Il lavoro della NASA può servire serve come modello per creare attrazioni immersive, educative e all’avanguardia. La missione dell’ente spaziale statunitense: esplorare l’ignoto nell’atmosfera e nello spazio per innovare e ispirare a beneficio dell’umanità.
NASA'S WORK SERVES AS A MODEL FOR CREATING IMMERSIVE ATTRACTIONS, WITH UPCOMING LUNAR MISSIONS OVER THE NEXT 2 YEARS PROMISING TO SPARK CURIOSITY AND WONDER. THEME PARKS CAN PLAN TODAY FOR ATTRACTIONS THAT INSPIRE AWE. NASA IS ALREADY PAVING THE WAY
SPACE MISSIONS: COSMIC OPPORTUNITIES FOR ATTRACTIONS
BY DOMENICO MATARAZZO
In recent months, amidst wars, U.S. elections, debates on artificial intelligence, and tennis tournaments (especially in Italy), space-related events such as the International Astronautical Federation convention in Milan, NASA's Europa Clipper mission, European Space Agency (ESA) projects, and updates on the Artemis lunar program have largely gone unnoticed. The sole exception was test launch of SpaceX’s Starship, which is destined to one day take humans to Mars.
For a comprehensive overview of current space missions, one only had to attend, even virtually, a presentation by a NASA representative at the SC Conference 2024 in Atlanta, an event dedicated to supercomputers. Nicola Fox,
Associate Administrator for NASA's Science Mission Directorate, spoke for over an hour about missions, objectives, and innovations, showcasing breathtaking images of the universe. These images, which could easily be mistaken for computergenerated effects, could serve as backdrops for attractions in theme parks of any size. This comes as no surprise, considering that NASA is a primary user of supercomputers, managing vast amounts of space data and visualizing cosmic phenomena by using the same data.
Not far from Atlanta, in Orlando, the IAAPA Expo, the world’s premier event for the attractions industry, took place almost simultaneously with SC24. While this coincidence is purely incidental, it highlights
Il lavoro della NASA serve da modello per attrazioni immersive e i prossimi due anni porteranno nuove missioni sulla Luna. I parchi divertimento possono pianificare oggi attrazioni che ispirano curiosità e meraviglia. La NASA lo sta già facendo...
MISSIONI SPAZIALI: OPPORTUNITÀ COSMICHE PER LE ATTRAZIONI
di Domenico Matarazzo
Negli ultimi mesi, tra guerre, elezioni negli Stati Uniti, dibattiti su intelligenza artificiale e tornei di tennis (soprattutto in Italia), sono passati quasi inosservati eventi del settore spaziale come la convention della Federazione Astronautica Internazionale a Milano, la missione Europa Clipper della NASA, missioni dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e aggiornamenti sul programma lunare Artemis. L’unica eccezione è stato il lancio di prova dello Starship di SpaceX, destinato un giorno a portare un terrestre su Marte.
Per avere una visione completa delle missioni spaziali in corso, bastava partecipare, anche online, alla presentazione fatta da una rappresentante della NASA durante la SC Conference 2024 ad Atlanta, un evento dedicato ai supercomputer. Nicola Fox, amministratrice associata presso la Direzione delle Missioni Scientifiche della NASA, ha parlato per oltre un’ora di missioni, obiettivi e innovazioni, illustrando il tutto con immagini mozzafiato dell’universo. Queste immagini, facilmente scambiabili per effetti generati al computer, potrebbero essere usate come sfondi per attrazioni in parchi tematici di qualsiasi dimensione. Ciò non dovrebbe sorprendere, considerando che la NASA è uno dei principali utenti di supercomputer in quanto deve gestire un’enorme quantità di dati provenienti dallo spazio e visualizzare i fenomeni cosmici attraverso l’elaborazione degli stessi dati.
Non lontano da Atlanta, a Orlando, quasi contemporaneamente alla SC24, si teneva la IAAPA Expo, il principale appuntamento mondiale per l’industria delle attrazioni. Sebbene questa coincidenza sia puramente casuale, ci ricorda come i parchi tematici traggano grande ispirazione dalle scoperte spaziali per le loro attrazioni. In un settore competitivo dove l’innovazione è fondamentale, enti come la NASA rimangono una fonte ideale per creare soluzioni che sfidano le leggi della fisica, catturano l’immaginazione del pubblico e generano un impatto educativo che dura nel tempo.
Gli audiovisivi utilizzati per presentare le missioni della NASA all’SC Conference avrebbero potuto facilmente essere presentati sul palco della IAAPA Expo. Tuttavia, poiché i due eventi si sovrapponevano, abbiamo assistito online alla presentazione di Nicola Fox immaginando come quelle sue immagini affascinanti potessero adattarsi a un parco tematico. In molti casi, i contenuti audiovisivi possono essere utilizzati per sviluppare esperienze in realtà virtuale, video immersivi a 360° e altri effetti visivi che attirano l’interesse di milioni di persone su scala globale.
Prima di avventurarci nello spazio, è bene ricordare la missione della NASA: esplorare l’ignoto nell’aria e nello
C Nicola Fox, direttore scientifico della NASA al recente SC24 ad Atlanta, dove ha presentato missioni, obiettivi e innovazioni dell’ente spaziale americano, illustrando il tutto con immagini straordinarie dell’universo.
C Nicola Fox, NASA’s head of science, keynote speaker at the recent SC24 conference in Atlanta. She presented NASA’s missions, objectives and innovations, showcasing breathtaking images of the universe.
how theme parks draw significant inspiration from space discoveries for their attractions. In a competitive industry where innovation is key, institutions like NASA remain ideal sources for creating solutions that challenge the laws of physics, captivate the public's imagination, and leave a lasting educational impact.
The audiovisual materials used to present NASA's missions at the SC Conference could easily have been featured on the IAAPA Expo stage. Since the 2 events overlapped, we attended Nicola Fox’s presentation remotely on behalf of our readers, and imagined how NASA’s captivating visuals could be adapted for a theme park setting. Such audiovisual content could be used to develop virtual reality experiences, immersive 360° videos, and other visual effects. Before venturing into space, it's worth recalling NASA's mission: to explore the unknown in air and space to innovate for the benefit of humanity and to inspire the world through.
The longest-running mission is Voyager 1 and 2, launched in the 1970s to explore interstellar space beyond the heliosphere (our solar system's natural protective barrier formed by solar winds that shield us from potentially harmful cosmic radiation). Today, the 2 probes are over 10 billion miles from Earth. Discoveries include Jupiter's thin ring, 2 new moons around Jupiter, 5 new Saturn’s moons, and Saturn’s G-ring. An attraction based on the Voyager probes could simulate their interstellar journey, offering visitors breathtaking visuals of passing through the heliosphere, exploring Jupiter’s rings, and uncovering the mysteries of deep space.
spazio per innovazioni a beneficio dell’umanità e che ispirino il mondo.
Le missioni più longeve in corso sono la Voyager 1 e 2, lanciate negli anni ‘70 per esplorare lo spazio interstellare oltre l’eliosfera. Quest’ultima è la barriera protettiva naturale del nostro sistema solare, generata dal vento solare, che ci difende dalle radiazioni cosmiche potenzialmente dannose. Oggi le due sonde si trovano a più di 10 miliardi di miglia dalla Terra. Tra le scoperte vi sono il sottile anello attorno a Giove, due nuove lune sempre intorno a Giove, cinque nuove lune e l’anello G attorno a Saturno. Un’attrazione basata sulle sonde Voyager potrebbe simulare il viaggio delle sonde nello spazio interstellare, offrendo ai visitatori immagini mozzafiato del passaggio attraverso l’eliosfera, l’esplorazione degli anelli di Giove e i misteri dello spazio profondo.
Nell’ambito delle missioni interstellari vi è anche la Parker Solar Probe, la sonda che si è avvicinata al Sole più di qualsiasi altra nella storia. Le immagini presentate, convertite in un ambiente virtuale, permetterebbero ai visitatori di seguire la traiettoria audace della sonda nella corona solare, attraversando tempeste solari e inversioni magnetiche (gli improvvisi cambiamenti di direzione delle linee del campo magnetico solare).
Gli effetti visivi, combinati con effetti sensoriali aggiunti dai tecnici in un parco a tema, creerebbero un’esperienza infernale superemozionante, paragonabile ai film catastrofici prodotti a Hollywood.
Parlando di inferno, l’Earth Observing System
NASA’s Parker Solar Probe is humanity’s first-ever mission into a part of the Sun’s atmosphere called the corona.
B The launch from Cape Canaveral (FL) on August 2018. The mission is planned to end next year.
La sonda Parker Solar Probe della NASA è protagonista della primissima missione che si spinge in quella parte dell’atmosfera solare che si chiama corona.
B Il lancio da Cape Canaveral (Florida) nell’agosto 2018. La missione dovrebbe terminare nel 2025.
Il Programma Artemis mira a stabilire una presenza umana sostenibile sulla Luna e potenzialmente servire come base per future missioni su Marte. Dopo due missioni di prova, Artemis III, attualmente prevista nel 2026, porterà gli astronauti a sbarcare sulla Luna.
Among interstellar missions is the Parker Solar Probe mission, the spacecraft which is venturing closer to the sun than any spacecraft in history. Virtual environments could allow visitors to follow the probe’s daring trajectory through the Sun’s corona, navigating solar storms and magnetic reversals (sudden reversals or sharp bends in the Sun's magnetic field lines that occur in the solar wind). NASA’s visuals combined with sensory effects added by theme park technicians could create a thrilling infernal experience comparable to Hollywood disaster films.
Speaking of infernos, NASA’s Earth Observing System tracks real-time terrestrial climate changes, from wildfires to carbon emissions. NASA’s imagery could form the backdrop of a 4D experience where guests witness hurricane formations or CO2 clouds moving across continents or even local neighborhoods. Interactive screens could let visitors manipulate environmental factors and observe the consequences of Earth-bound choices.
A similar mission is NASA’s solar wind and geomagnetic storm program, aiming to understand the impacts of space weather on Earth and humans traveling in space. These phenomena, while predictable, could inspire interactive games where participants achieve goals while navigating space disturbances. Exhibits could also feature auroras and other solar activity-related phenomena.
In the horror genre, few experiences rival the thrill of falling into the unknown of a massive black hole, experiencing time dilation and gravitational forces in a safe yet exhilarating manner. This realm remains so enigmatic that even NASA continues to unravel its secrets.
della NASA è un programma che traccia i cambiamenti climatici terrestri in tempo reale: dagli incendi boschivi alle emissioni di carbonio. Le immagini disponibili presso la NASA potrebbero diventare il contesto di un’esperienza in 4D, in cui gli ospiti osservano la formazione di uragani o nuvole di CO2 e che si spostano attraverso i continenti o attorno ad una singola abitazione. Schermi interattivi potrebbero anche essere utilizzati per manipolare fattori ambientali e vedere le conseguenze sull’ambiente delle scelte che facciamo sulla Terra.
Una simulazione simile potrebbe essere sviluppata utilizzando il programma NASA dedicato ai venti solari e alle tempeste geomagnetiche. Questo mira a comprendere l’impatto del clima spaziale sulla Terra e sugli esseri umani che viaggeranno nello spazio. Questi fenomeni, pur essendo prevedibili, offrono spunti per giochi interattivi in cui i partecipanti devono raggiungere un obiettivo sfidando perturbazioni spaziali. In alternativa, o in parallelo, si possono anche avere esposizioni che mostrino aurore e altri fenomeni legati all’attività solare.
Rimanendo nel genere horror, nulla è paragonabile all’esperienza di cadere nell’ignoto di un gigantesco buco nero, sperimentando dilatazioni temporali e forze gravitazionali ma in modo sicuro ed emozionante. Si tratta di un territorio così sconosciuto che persino la NASA sta ancora cercando di comprenderlo appieno. Il progetto spaziale più attuale, e quindi pronto per un’attrazione immersiva, è il program-
Artemis Program by NASA aims to establish a sustainable human presence on the Moon and potentially serve as a base for future Mars missions. Following 2 test missions, Artemis III mission, currently planned for 2026, will land astronauts on the Moon.
Built in 1967, Kennedy Space Center Visitor Complex is one of Central Florida’s most popular tourist destinations.
C The Rocket Garden featuring 9 authentic rockets from the past.
D Gateway: The Deep Space Launch Complex, where guests can discover the current and upcoming innovations of space exploration from NASA and their commercial partners.
Costruito nel 1967, il Kennedy Space Center Visitor Complex è una delle mete turistiche più popolari della Florida centrale.
C Il Rocket Garden che mostra 9 veri razzi spaziali del passato.
D Al Gateway: The Deep Space Launch Complex si scoprono le innovazioni presenti e future nel campo delle esplorazioni spaziali da parte della NASA e dei suoi partner commerciali.
The most current space project, ready for immersive attraction development, is the Artemis program, which aims to establish a sustainable human presence on the Moon and potentially serve as a base for future Mars missions. In 2026, Artemis will land astronauts on the surface of the Moon, more than half a century after the first moon landing in history.
With the growing use of digital twins (technology also rooted in space), parks could develop a lunar base simulation featuring interactive experiences like driving rovers, collecting ice, or facing radiation survival challenges. As the program progresses, new discoveries could continuously update the attraction. Since most parks feature flight experiences, the Dragonfly mission could inspire new aerial adventures. Dragonfly is an ambitious project to explore Titan, Saturn’s moon, for bacterial presence and habitability. With its commercially appealing name, Titan’s icy dunes and methane lakes could serve as the perfect setting for a “Titan Adventure,” including drone simulators controlled by visitors in a virtual environment.
From Adventure to Education
The term "inspire" frequently arises in NASA presentations and is central to its mission. Educational opportunities are boundless. Projects mentioned by NASA’s director include research conducted on the International Space Station (ISS), particularly in microgravity, which has already led to innovations in medicine, agriculture, and sustainability. Few attractions offer zero-gravity experiences on Earth. These range from Zero-G flights starting at $10,000 to iFLY wind tunnels offering similar experiences for as low as $50. A more educational attraction could include zerogravity labs where guests experiment with floating objects, simulate microgravity plant growth, or test water recycling
ma Artemis, che mira a stabilire una presenza umana sostenibile sulla Luna e potenzialmente una base per futuri viaggi su Marte. Nel 2026 porterà degli astronauti a toccare la superficie della Luna, oltre mezzo secolo dopo il primo allunaggio. Considerando l’uso crescente dei gemelli digitali (o digital twins, una tecnologia anch’essa con origini spaziali), un parco potrebbe sviluppare un campo base lunare che simuli la vita sulla Luna, con esperienze interattive come guidare rover, raccogliere ghiaccio o affrontare sfide di sopravvivenza alle radiazioni. Man mano che il programma avanza, nuove scoperte potrebbero aggiornare continuamente l’attrazione.
Dato che è raro trovare un parco che non offra un’esperienza di volo, per i visitatori in cerca di un’avventura aerea, la missione Dragonfly può essere una nuova fonte di ispirazione. Dragonfly è un progetto ambizioso per esplorare la presenza di batteri e l’abitabilità di Titano, la luna di Saturno. Oltre ad avere un nome altamente commercializzabile, Titano presenta dune ghiacciate e laghi di metano che potrebbero rappresentare il set ideale per una "Titan Adventure" che includa un simulatore di droni che i visitatori possono controllare in ambito virtuale.
Da avventura a formazione
Una delle parole che si sente spesso durante le presentazioni della NASA è "ispirare", termine che si trova anche nella mission dell’ente spaziale. Come si può immaginare, non ci sono limiti allo sviluppo di opportunità educative. Tra i progetti menzionati dalla dirigente della NASA ci sono le ricerche condotte sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), in particolare le ricerche sulla microgravità, che hanno già prodotto innovazioni in medicina, agricoltura e sostenibilità.
Esistono poche attrazioni che permettono ai visitatori di sperimentare un ambiente a gravità zero e si va dai voli organizzati da Zero-G che partono dai 10 mila dollari alle gallerie del vento di iFLY che offrono esperienze paragonabili a gravità zero ma con prezzi che partono dai 50 dollari. Per un’esperienza più educativa, si potrebbero allestire laboratori a gravità zero per far sperimentare agli ospiti oggetti galleggianti, coltivare piante in microgravità simulata o testare sistemi di riciclo dell’acqua simili a quelli utilizzati sulla ISS.
Obiettivi simili fanno anche parte del programma di Biological and Physical Sciences, dove le ricerche includono le conseguenze della perdita ossea e muscolare che si subisce nello spazio, soluzioni per riciclare l’acqua e per coltivare piante nello spazio. Un’attrazione che affronti queste sfide potrebbe collegarsi a temi più ampi di sostenibilità, mostrando come le innovazioni della NASA affrontino le sfide sia nello spazio
systems akin to those on the ISS.
Similar goals underpin NASA’s Biological and Physical Sciences program, exploring challenges like bone and muscle loss in space, water recycling, and plant cultivation in microgravity. Attractions addressing these challenges could tie into broader sustainability themes, showing how NASA’s innovations tackle problems both in space and on Earth.
Collaboration between NASA and leisure destinations for space-related exhibits is nothing new. In previous articles, we discussed the extraordinary observations of the James Webb Space Telescope on the early universe. These astronomical discoveries are already featured in planetariums and virtual reality installations, allowing spectators to witness galaxy formation and stellar evolution over billions of years.
One of NASA’s key centers, the Kennedy Space Center Visitor Complex in Florida, offers public attractions like the "Shuttle Launch Experience" and "Gateway: The Deep Space Launch Complex," employing sophisticated technologies to immerse visitors in these missions while delivering educational and entertaining content. Recently, a collaboration between NASA and Artechouse led to the “Beyond the Light” immersive exhibition, which in 2023 and up to March 2024 was programmed in New York City and Washington DC. The display, developed in consultation with NASA scientists, transformed complex space research data into high-resolution visual experiences using advanced technologies and narrative techniques. The exhibit featured 6 installations exploring lunar science,
che sulla Terra.
Ovvio che la collaborazione tra la NASA e le destinazioni di svago per mostre legate allo spazio non è comunque una novità. Delle straordinarie osservazioni del telescopio spaziale James Webb sull’universo primordiale abbiamo già parlato in numeri precedenti. Queste scoperte astronomiche sono già presentate in planetari e installazioni di realtà virtuale, permettendo agli spettatori di essere testimoni della formazione delle galassie e dell’evoluzione stellare attraverso miliardi di anni.
Uno dei principali centri della NASA, il Kennedy Space Center Visitor Complex in Florida, ha le proprie attrazioni per il pubblico come "Shuttle Launch Experience" e "Gateway: The Deep Space Launch Complex" in cui sono impiegate tecnologie sofisticate per immergere i visitatori in queste missioni, con l’obiettivo di offrire contenuti educativi e di intrattenimento.
Più recentemente, da una collaborazione tra NASA e Artechouse è nata la mostra “Beyond the Light” programmata nel 2023 e fino a marzo di quest’anno a New York e a Washington. Una mostra sviluppata con la consulenza degli scienziati della NASA che trasformava complessi dati di ricerca spaziale in esperienze visive ad alta risoluzione attraverso tecnologie avanzate e tecniche narrative. La mostra comprendeva sei installazioni che esaminavano la scienza lunare, l’eliofisica, la ricerca sul clima, i dati di osservazione della Terra e i trasferimenti tecnologici della NASA.
heliophysics, climate research, Earth observation data, and NASA’s technological advancements.
"Beyond the Light," and every space-themed attraction at major parks, create immersive educational environments that spark curiosity across all demographics. Investing in space-themed attractions ensures their long-term success and serves as a metaphor for a unified Earth bound by shared interests, where differences do not create conflicts. n
“Beyond the Light” immersive exhibition: NASA’s missions and entertainment with the latest technologies join forces.
La mostra immersiva “Beyond the Light”, ovvero le missioni NASA si uniscono all’intrattenimento con le ultime tecnologie.
“Beyond the Light” ed ogni attrazione a tema spaziale nei grandi parchi a tema creano un ambiente educativo ed immersivo che stimola la curiosità in ogni individuo, indipendentemente da sesso, provenienza, età o bagaglio culturale. Un investimento spaziale quindi garantisce il successo nel tempo di un’attrazione ma può anche essere usato come metafora di un mondo terrestre unito da un interesse comune e dove le differenze non creano conflitti.
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