10 minute read

GREEN TECHNOLOGIES

Next Article
TRADE SHOWS

TRADE SHOWS

NO MORE PLASTIC BOTTLES THANKS TO A WATER BOTTLING PLANT; CIGARETTE BUTTS THAT BECOME BENCHES, AND TARPAULINS RECYCLED AS CLOTHING ACCESSORIES: 2 PARKS AND A RESORT OFFER SOME LESSONS IN ECO-SUSTAINABILITY

GOOD EXAMPLES

When it comes to the environment, and in particular waste management, you have probably heard of the 4 Rs, namely Reduce, Reuse, Recycle and Recover. A rule that we should all apply to our everyday lives, because if leading modern life without producing waste is virtually a heroic undertaking, drastically reducing our negative impact on the environment is absolutely feasible, without considerable effort. The secret lies in adopting good habits and a new mindset, which instead of the logic of “produce, consume and destroy”, embraces a more environmentally-friendly vision that aims first of all to produce as little waste as possible - the Rs Reduce and Reuse, i.e. reduce the production of waste at the source (for example, not buying in excess and avoiding single-use or singleportion products) and making the life of a product last as long as possible (for example, repairing it and reusing it for other purposes before throwing it away). This green mindset leads to the understanding that at the end of the cycle in which a product is used and reused, when it will no longer be usable as such, the waste can still be transformed into other materials (Recycling, which implies, for example, disposing of waste by recycling) or used to create other objects or generate energy (Recovery, which means, for example, burning the wood of old furniture in the fireplace to produce heat, or using non-reusable waste to produce completely different objects from the original). Would you like to learn about some interesting applications of the 4 Rs in leisure facilities? Here are 3 virtuous examples from Asia, the USA, and Europe.

Stop alle bottiglie di plastica grazie a un impianto per l’imbottigliamento dell’acqua; mozziconi di sigaretta che diventano panchine, e teloni cerati recuperati come accessori di abbigliamento: due parchi e un resort danno lezioni di ecosostenibilità

BUONI ESEMPI

In tema di ambiente, e in particolar modo di gestione dei rifiuti, avrete probabilmente sentito parlare della regola delle quattro R, ossia Riduzione, Riutilizzo, Riciclo e Recupero. Una regola che dovremmo applicare tutti nel nostro quotidiano, perché se condurre la vita moderna senza produrre rifiuti è un’impresa eroica, farlo riducendo drasticamente il nostro impatto negativo sull’ambiente è invece assolutamente fattibile senza grossa fatica. Il segreto sta nel prendere buone abitudini e far proprio un mindset nuovo che invece della logica del “produci, consuma e distruggi” abbraccia una visione più rispettosa dell’ambiente che punta in primo luogo a produrre quanti meno rifiuti possibili - le R di Riduzione e Riuso, dove Riduzione vuol dire ridurre la produzione di rifiuti all’origine (per esempio, non comprando in eccesso ed evitando i prodotti monouso o monoporzione) e Riuso significa far durare il più a lungo possibile la vita di un prodotto (quindi, per esempio, riparandolo e poi riusandolo anche per altri scopi prima di farne spazzatura). Il mindset green porta poi a capire che alla fine del ciclo di uso e riuso di un prodotto, quando questo non sarà più utilizzabile come tale, è però possibile trasformare il rifiuto in materiali diversi (la R di Riciclo, che implica per esempio smaltire in modo corretto i rifiuti facendo la raccolta differenziata) e valorizzarlo per ricavarne altri oggetti o energia (la R di Recupero, che significa, per esempio, bruciare il legno dei mobili vecchi nel caminetto per produrre calore, o usare i rifiuti non riutilizzabili per produrre oggetti completamente diversi da quelli di partenza). Siete curiosi di conoscere delle interessanti applicazioni della regola delle 4 R nell’ambito di strutture ricreative? Eccovi tre esempi virtuosi che vengono da Asia, Usa ed Europa.

ATLANTIS, THE PALM DUBAI: a water bottling plant removing 2.7m plastic bottles every year

In an effort to eliminate all single-use plastic bottles from its operation by the end of 2023, last month Atlantis, The Palm, in Dubai which is one of the largest luxury resorts in the region, opened a water purification and bottling plant that will facilitate the process. A total of 2.7 million single-use bottles of water will be replaced with reusable, refillable drinking water in glass bottles and provided to all the resort guests, also including the Aquaventure Waterpark. The AED 1.2 million plant produces up to 800 litres of water per hour and operates around the clock with 2,500 bottles in circulation at any one time. The water itself is put through a stringent 4-step filtration process, also including a re-mineralisation filter (a first in the UAE hospitality industry) adding calcium and magnesium, essential minerals for health, to the water. “As we continue driving efforts to meet our goal of eliminating all single-use plastic bottles, we are also rolling out plans to remove other single-use items across the resort, and looking to embrace circularity principles as part of our aim to be a leader in responsible tourism within the region,” commented Tim Kelly, managing director & executive vice president of Atlantis Dubai.

ATLANTIS, THE PALM a Dubai: un impianto per imbottigliare l’acqua eliminando 2,7 milioni di bottiglie di plastica l’anno

Nel’ambito del suo impegno per eliminare dalle sue proprietà, entro la fine del 2023, tutte le bottiglie di plastica monouso, il mese scorso Atlantis, The Palm a Dubai, uno dei resort di lusso più grandi di quella regione, ha aperto un suo impianto di depurazione e imbottigliamento dell’acqua. Così 2,7 milioni di bottiglie d’acqua usa e getta verranno sostituite da bottiglie in vetro contenenti acqua potabile e perfettamente riutilizzabili che saranno fornite agli ospiti di tutte le strutture del resort, compreso anche l’Aquaventure Waterpark. L’impianto, costato oltre 330 mila euro, è in grado di produrre 800 litri di acqua l’ora e opera h24 con 2.500 bottiglie costantemente in lavorazione. Prima di essere messa in bottiglia, l’acqua è sottoposta a un rigoroso trattamento di filtrazione in quattro fasi, che comprende anche una sua remineralizzazione (una novità assoluta per l’industria dell’hospitality negli Emirati Arabi) con l’aggiunta di calcio e magnesio, minerali essenziali per la salute dell’uomo. “Ci stiamo impegnando per raggiungere l’obiettivo dell’eliminazione delle bottiglie in plastica monouso e abbiamo in programma di mettere al bando anche altri articoli usa e getta nel resort. Guardiamo ai principi dell’economia circolare come parte nel nostro voler essere leader del turismo responsabile nella regione” ha commentato Tim Kelly, direttore e vicepresidente esecutivo di Atlantis, The Palm.

Spanning 46ha, Atlantis, The Palm resort in Dubai is home to 1,548 rooms and suites, 35 restaurants, luxury shops, meeting and convention facilities as well as a variety of marine and entertainment attractions. As from last Sept. the resort also has got an on-site water purification and bottling plant.

Esteso su 46ha, il resort di Dubai Atlantis, The Palm comprende 1.548 camere e suite, 35 ristoranti, boutique e negozi di lusso, strutture per convention e una gran scelta di attrazioni a tema marino e non. Dallo scorso settembre, il resort ha anche un suo impianto di purificazione e imbottigliamento dell’acqua.

DOLLYWOOD PARK: from cigarette butts to outdoor furniture

While most of cigarette’s innards and paper wrapping disintegrate when smoked, not everything gets burned. About 4.5 trillion cigarette filters, which contain tightly compacted plastic microfibers, are discarded each year worldwide, making them the No. 1 plastic pollutant in the world. Cigarette filters, or the plastic part of butts, can take up to 10 years to completely degrade, while the toxic chemicals they release (arsenic, lead and nicotine) can remain in the environment for many more years beyond the life of the cigarette butt itself, presenting a serious threat to us and our environment. Cigarette butts inhibit plant growth and their toxins can be lethal to freshwater and marine fish species. It is imperative, then, to ensure that cigarette butts find their way to the waste bin and are hopefully sent to a recycling facility. Dollywood theme park in Tennessee is aware of that and that’s why it has partnered with the Keep the Tennessee River Beautiful (KTNRB) nonprofit on a massive cigarette litter prevention project making the park the first in the world to recycle the plastic from every cigarette butt collected in 26 receptacles on its property. To date over 250,000 cigarette ends have been collected at the park, and as a token of gratitude, KTNRB has recently gifted Dollywood with 2 benches made from compressed plastic that came from the butts.

DOLLYWOOD PARK: arredo urbano dai mozziconi di sigaretta

Quando si fuma una sigaretta, la carta e il tabacco si disintegrano. Questo non vale però per i mozziconi, i quali contengono microfibre di plastica ultracompattate: circa 4,5 trilioni di filtri di sigarette vengono gettati ogni anno in tutto il mondo, il che ne fa i primi inquinanti plastici del pianeta. Possono impiegare fino a 10 anni per dissolversi completamente, mentre le sostanze chimiche tossiche che rilasciano (arsenico, piombo e nicotina) possono rimanere nell'ambiente per molto altro tempo ancora, rappresentando una seria minaccia per noi e il pianeta. Inibiscono la crescita delle piante e le loro tossine possono risultare letali per la fauna di fiumi e mari. Diventa allora fondamentale assicurarsi che i mozziconi finiscano nei cestini dei rifiuti e magari vengano anche recuperati. Il parco a tema Dollywood nel Tennessee lo sa bene e per questo collabora con l'organizzazione no profit Keep the Tennessee River Beautiful (KTNRB) su un enorme progetto di smaltimento dei rifiuti di sigaretta che ha reso il parco il primo al mondo a riciclare la plastica di ogni mozzicone che viene buttato nella sua area, raccogliendo le cicche in 26 appositi contenitori. Ad oggi a Dollywood sono stati raccolti oltre 250 mila mozziconi e, in segno di gratitudine, KTNRB gli ha recentemente donato due panchine in plastica compressa proveniente proprio dai filtri di sigaretta.

Dollywood theme park in Tennessee is involved in a cigarette butts recycling project. To date it has recycled the plastic from over 250,000 cigarette ends collected in 26 receptacles installed throughout the park.

Il parco a tema del Tennessee Dollywood è coinvolto in un progetto per il recupero dei mozziconi di sigaretta. Ad oggi ha riciclato la plastica di oltre 250.000 cicche raccolte nei 26 appositi cestini dei rifiuti dislocati in tutto il parco.

DISNEYLAND PARIS: upcycled Sleeping Beauty Castlethemed accessories

This year Disneyland Paris is celebrating its 30th anniversary with many new experiences, also including the renovation of the iconic Sleeping Beauty Castle (read our story in G&PI, January 2022 issue). Using the recycled tarp that covered the castle throughout its renovation works, a limited edition of tote bags, duffel bags, briefcases and pouches have been manufactured and are now for sale at The Storybook Store, on Main Street U.S.A. The 2,300 collection’s pieces – which have a unique and exclusive design – have been handmade and entirely manufactured by Ile de France-based company Bilum that specializes precisely in the upcycling of tarps and other materials to create unique goods. “We are particularly happy to launch this one-of-a-kind collection dedicated to Sleeping Beauty Castle, which will allow our fans to take home an authentic piece of magic. Besides, this project is for us an opportunity to collaborate with a local French company that shares Disneyland Paris’ environmental and social values,” said Jean-David Marque, Merchandise & Retail Director at the resort. n

DISNEYLAND PARIS: accessori da un riuso creativo di materiali del Castello della Bella Addormentata

Quest’anno il Disneyland Paris sta festeggiando i suoi 30 anni con molte novità, tra cui anche la ristrutturazione del suo simbolo, il Castello della Bella Addormentata (v. nostro articolo in G&PI, gennaio 2022). Riutilizzando in modo creativo la tanta tela cerata che ricopriva il castello durante i lavori, il parco ha prodotto un'edizione limitata di tote bag, borsoni, valigette e pochette, ora in vendita presso The Storybook Store, nella Main Street del parco. I 2.300 pezzi della collezione, dal design unico ed esclusivo, sono stati realizzati artigianalmente da Bilum, azienda dell’Ile de France, specializzata proprio nell'upcycling di teloni e altri materiali per farne articoli unici. “Siamo particolarmente felici di lanciare questa collezione unica nel suo genere dedicata al Castello della Bella Addormentata. Permetterà ai nostri fan di portarsi a casa un autentico pezzo di magia. Inoltre, questo progetto è per noi un'opportunità per collaborare con un'azienda francese locale che condivide i valori ambientali e sociali di Disneyland Paris", ha affermato Jean-David Marque, Merchandise & Retail Director del resort. n

Disneyland Paris has created a collection of unique bags and accessories using the recycled tarp that covered the Sleeping Beauty Castle during its renovation.

Disneyland Paris ha creato una linea di borse e accessori unici usando la tela cerata che copriva il Castello della Bella Addormentata durante la sua ristrutturazione.

This article is from: