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TOURIST ATTRACTIONS
The Peak Tram, a popular tourist draw in Hong Kong, reopened in late August after an over 100 million euros revamp.
Il Peak Tram, una famosa attrazione turistica di Hong Kong, ha riaperto a fine agosto dopo una ristrutturazione da oltre 100 milioni di euro.
HONG KONG’S PEAK TRAM, ONE OF THE CITY’S MOST POPULAR TOURIST ATTRACTIONS, HAS RECENTLY RETURNED TO SERVICE WITH A NEW LOOK AND MAJOR UPGRADES
AN ICON IS REBORN
Hong Kong, the metropolis where the East meets the West and centuries-old temples meet skyscrapers, was one of the world’s most visited cities until 2019. Yet, the COVID-19 pandemic and strict derived travel restrictions (some of which are still in force in Hong Kong) have hit the city hard and as a consequence the tourism industry, which has always been one of the major pillars of its economy, collapsed completely. Just think that in 2021 the official number of visitor arrivals was just 91,000, compared with 58 million in 2019! 2022 marks an important anniversary in the city’s history: the 25th anniversary of the establishment of the Hong Kong Special Administrative Region (HKSAR), and although the city’s coronavirus curbs such as multiple COVID-19 tests and hotel quarantines continue to keep travelers at bay (Hong Kong saw just a total of 134,000 visitors in the past four quarters) the city wants to begin a new chapter of its history with a diversified range of great celebration events throughout the year. Recently beloved tourist spots have also been renovating their offerings for visitors to rediscover the wonders of Hong Kong. One such revamped tourist favorites is The
Il Peak Tram di Hong Kong, una delle attrazioni turistiche più famose della città, è recentemente tornato in servizio con un nuovo look e importanti migliorie
È RINATA UN’ICONA
Hong Kong, la metropoli dove l'Oriente incontra l'Occidente e i templi secolari incontrano i grattacieli, è stata fino al 2019 una delle città più visitate al mondo. La pandemia e le rigide restrizioni di viaggio che ne sono derivate (alcune delle quali sono ancora in vigore lì) l’hanno però colpita duramente e conseguentemente l'industria del turismo, da sempre uno dei maggiori pilastri della sua economia, è crollata rovinosamente. Basti pensare che nel 2021 i dati ufficiali indicano che gli arrivi turistici sono stati appena 91 mila, contro i 58 milioni del 2019! Il 2022 segna un anniversario importante nella storia della città e cioè il 25esimo anniversario dell'istituzione della Regione Amministrativa Speciale di Hong Kong (HKSAR). Le limitazioni legate al coronavirus come tamponi da ripetere più volte e le quarantene in hotel continuano a tenere distanti i viaggiatori (Hong Kong ha avuto solo 134 mila visitatori negli ultimi quattro trimestri), ma la città vuole comunque dare inizio a un nuovo capitolo della sua storia e per questo ha programmato una serie di grandi eventi celebrativi di genere diverso nel corso di tutto l'anno.
Onboard the Peak Tram, passengers enjoy stunning views of the iconic Victoria Harbour from up to 396m above sea level.
A bordo di Peak Tram, ci si gode meravigliose vedute dell’iconico Victoria Harbour, spingendosi su fino a 396m slm.
The 10m tall Eye of Infinity sculture is located at the ticket entrance. It has been crafted with thousands of tiny apertures to allow light to sparkle through.
La scultura Eye of Infinity, alta 10m, si trova davanti all’ingresso della funicolare. Presenta migliaia di minuscole fessure attraverso cui la luce passa creando scintillii.
While queuing guests can now climb aboard the replica of a 1st generation Peak Tram car, a far cry from the brand new cars.
Mentre stanno in fila, i passeggeri possono ora salire su una replica delle primissime carrozze del Peak Tram, distanti anni luce da quelle odierne.
G Also The Beating Heart and Once Upon A Tram areas transport
guests into the Peak Tram’s 130-year history. Go Wild at The Peak is an immersive video experience showcasing the diverse wildlife found at The Peak.
Peak, probably the most famous tourist attraction in the region for many reasons. Being the highest hill in Hong Kong Island, it offers stunning views of the city and Victoria Harbour, which dazzle both at night and in the daytime. Perched at the Peak at 396m above sea level is The Peak Tower, a very stylish building inside which there is a dazzling array of restaurants, shops as well as entertainment venues such as a Madame Tussauds wax museum. Moreover, the Peak Tower boasts the highest 360° viewing platform in Hong Kong, Sky Terrace, which stands at 428m above sea level. The best way to get to the Peak Tower while truly experiencing the beauty of Hong Kong’s natural wonders is by tram, taking The Peak Tram, Asia’s oldest funicular railway, opened back in 1888. This double reversible funicular railway as it is technically known, features 2 trams in operation at all times and at the same time, one moving upwards, the other downwards and balancing each other on a cable that rises from 33m to almost 400m along a 1,270m track with a maximum gradient of 25.7 degrees. Following a year-plus closure and an over 100-millioneuro overhaul, a few weeks ago the Peak Tram reopened providing passengers with a more enjoyable and comfortable experience. Among the new additions are longer tram cars, made in Switzerland and equipped with larger windows (even on the roof), increasing
Recentemente anche molte famose attrazioni turistiche della città hanno ‘rinfrescato’ la loro offerta con delle novità, così da far riscoprire ai visitatori le meraviglie di Hong Kong. Uno di queste è The Peak, probabilmente l'attrazione turistica più famosa dell’intera regione e questo per svariate ragioni. Trattandosi della collina più alta in tutta l'isola di Hong Kong regala vedute panoramiche sulla città e sul porto Victoria di una bellezza stupefacente tanto di giorno quanto di notte. Arroccato su questa collina, a 396m sul livello del mare c’è poi The Peak Tower, un edificio dall’architettura stilosa che ospita un'incredibile varietà di ristoranti, negozi e luoghi di intrattenimento come il museo delle cere di Madame Tussauds. Inoltre, sul suo tetto, a 428m di altitudine, la Peak Tower ha la Sky Terrace, ovvero la terrazza panoramica più alta di tutta Hong Kong. Il mezzo migliore per raggiungere la Peak Tower godendo pienamente della bellezza della natura di Hong Kong è il Peak Tram, la più antica funicolare dell'Asia, aperta per la prima volta nel 1888. Tecnicamente una funicolare reversibile a binario unico, presenta due carrozze a moto continuo e contemporaneo - una che va e una che viene - che si bilanciano vicendevolmente su un cavo che sale da 33m a quasi 400m lungo un tracciato di 1.270m, con una pendenza massima di 25,7 gradi. Poche settimane fa, dopo oltre un anno di chiusura e una ristrutturazione costata più di 100 milioni di euro, il Peak Tram ha riaperto ed ora offre a chi lo prende un'esperienza ancor più bella e confortevole. Tra le novità della funicolare ci sono delle vetture più lunghe - prodotte in Svizzera - che hanno aumentato del 75% la capacità del mezzo (ora portano oltre 200 passeggeri ad ogni corsa) e la ristrutturazione della stazione di partenza. All'ingresso e in attesa di salire a bordo, le perso-
capacity by 75% (now they can hold over 200 people per ride), and the refurbishment of the tram terminal. At the entrance and while waiting to board, guests are now kept entertained through 5 engaging zones. Centerpieces include the ‘Eye of Infinity’, a 10-metre-tall sculpture by Australian-Chinese artist Lindy Lee installed at the ticket entrance, and ‘Go Wild at The Peak’, an animated video that inspires visitors to learn and protect the animals found at The Peak, including toads, birds, porcupines and wild boars. Other offerings include ‘The Beating Heart’, ‘An Icon Is Born’ and ‘Once upon A Tram’, which transport guests into the rich history of the Peak Tram through multimedia exhibits, historical equipment and a replica of the first generation Peak Tram car. “The launch of the 6th generation Peak Tram marks a significant milestone in the history of this much loved icon which has served Hong Kong residents and visitors since 1888,” said Martyn Sawyer of The Hongkong and Shanghai Hotels Ltd, operators of the Peak Tram and The Peak Tower. “The Peak Tram has always been a must-see attraction and with this upgrade project, we believe we’ve taken it to the next level and it can take its place among the world’s best visitor experiences.” n
The Peak Tram upper terminus is at the Peak Tower leisure & shopping complex. The epitome of modern architecture, this is one of Hong Kong’s most recognizable icons.
Il capolinea di Peak Tram è Peak Tower, complesso dedicato a shopping e divertimenti. Grande esempio di architettura moderna, è uno dei simboli più riconoscibili di Hong Kong.
ne hanno ora di che divertirsi grazie a cinque coinvolgenti ‘attrazioni’. Quali sono? "Eye of Infinity", una scultura alta 10m dell'artista australiano-cinese Lindy Lee installata davanti all’ingresso della biglietteria, e "Go Wild at The Peak", un video di animazione che vuole stimolare i visitatori a conoscere e proteggere gli animali che popolano The Peak, come rospi, volatili, istrici e cinghiali. Ci sono poi ‘The Beating Heart’, ‘An Icon Is Born’ e ‘Once upon A Tram’, che portano dentro la ricca storia del Peak Tram attraverso mostre multimediali, attrezzature storiche e la replica di una vettura del Peak Tram di prima generazione. "Il lancio del Peak Tram, ora di sesta generazione, segna una pietra miliare significativa nella storia di quest'amatissima icona di Hong Kong che dal 1888 serve locali e turisti", ha affermato Martyn Sawyer di The Hongkong and Shanghai Hotels Ltd, società che gestisce il Peak Tram e la Peak Tower. "Il Peak Tram è sempre stata un'attrazione da non perdere e con questa ristrutturazione riteniamo di averla migliorata tantissimo fino a posizionarsi ora tra le migliori visitor experience del mondo".
HONG KONG DISNEYLAND TO BE HOME TO THE FIRST-EVER WORLD OF FROZEN
One of the tourist favorites in Hong Kong is Hong Kong Disneyland Resort, which offers unforgettable Disney experiences for guests of all ages and nationalities. Next year marks not only the 100th anniversary celebration of the Walt Disney Company, which was founded in 1923, but also the 17th anniversary of the Asian resort. To celebrate these events many surprises are in store, also including some firsts, the most impressive being a Frozen-themed land. Opening in the second half of 2023, World of Frozen will be the kingdom of Arendelle with visitors fully immersed in its sights, sounds, cuisines and traditions, as seen in the movies. The new land will be home to 2 attractions: the Wandering Oaken’s Sliding Sleighs family coaster; and Frozen Ever After, inviting guests to go on a whimsical journey to visit Elsa’s Ice Palace on the special occasion of “Summer Snow Day” and meet all their beloved friends from ‘Frozen’.
SARÀ ALL’HONG KONG DISNEYLAND LA PRIMISSIMA AREA WORLD OF FROZEN
Uno delle attrattive di Hong Kong più amate dai turisti è l'Hong Kong Disneyland Resort, che propone delle indimenticabili esperienze Disney a persone di ogni età e nazionalità. Il prossimo anno sarà non solo il 100simo anniversario della Walt Disney Company (l'azienda fu infatti fondata nel 1923) ma anche il 17esimo anno di attività per il resort asiatico. Queste ricorrenze verranno festeggiate con molte sorprese, tra cui anche alcune novità assolute, la più importante delle quali è un nuovo land a tema Frozen. World of Frozen, che verrà inaugurato nella seconda metà del 2023, sarà il regno di Arendelle, e calerà i suoi visitatori in panorami, suoni, piatti e tradizioni uguali a quelle dei film della saga. Nel land ci sarannno due attrazioni: il family coaster Wandering Oaken's Sliding Sleighs e Frozen Ever After, che inviterà gli ospiti a fare un viaggio stravagante per visitare il Palazzo di Ghiaccio di Elsa in occasione del "Summer Snow Day" incontrando tutti i personaggi amati dei film della serie.
DOPPELMAYR TO BUILD WORLD-RECORD ROPEWAY IN THE CARIBBEAN
Dominica is an island-nation in the Caribbean and home to the world’s second-largest hot spring: Boiling Lake in the Morne Trois Pitons National Park, which is among UNESCO world heritage sites. Presently, getting to the hot spring involves a 7-hour hike – 4 hours there and 3 hours back. In order to make it readily accessible for day-trippers, the hot spring’s operator ABL Holdings has recently contracted the Doppelmayr Group as their partner for the development of a new experiential, ecologically sustainable attraction. By early 2024, transport to Boiling Lake will be provided by a 6.6-kilometer-long, 10-passenger detachable gondola, which is set to become the world’s longest continuous-movement monocable ropeway and will feature Doppelmayr’s D-Line ropeway generation. This installation will give visitors a fast, reliable and comfortable means of accessing the national park in less than 20 minutes. Shopping and hospitality amenities will be incorporated in the bottom station and these will focus in particular on the island’s distinctive local features. The area around the top station will include a restaurant with panorama terrace, a viewing platform and, as a highlight standing at the highest point, a 6-meter statue of the national bird of Dominica known as the “sisserou” or imperial amazon. A pathway leading from the top station will enable visitors to walk to the impressive Boiling Lake in a matter of minutes.
DOPPELMAYR COSTRUIRÀ AI CARAIBI UNA FUNIVIA DA RECORD
A Dominica, un'isola-nazione dei Caraibi, si trova la seconda sorgente termale più grande del mondo: il Lago Bollente nel Parco Nazionale Morne Trois Pitons, che è anche patrimonio mondiale dell'Unesco. Attualmente la sorgente termale è raggiungibile solo con un’escursione di sette ore: quattro all'andata e tre al ritorno. Per renderla più facilmente accessibile ai turisti, la società che la gestisce - ABL Holdings - ha recentemente incaricato il Gruppo Doppelmayr di sviluppare una nuova attrazione esperienziale ed ecologicamente sostenibile. Per gli inizi del 2024, a portare i turisti fino al Boiling Lake ci sarà una cabinovia ad ammorsamento automatico lunga 6,6km con veicoli da 10 posti a sedere, che diventerà la funivia monofune a movimento continuo più lunga del mondo e sarà di generazione D-Line. Questo impianto offrirà un mezzo veloce, affidabile e confortevole per accedere al parco nazionale in meno di 20 minuti. La stazione a valle ospiterà negozi e strutture ricettive che si concentreranno in particolare sulle caratteristiche locali dell'isola. L'area intorno alla stazione a monte comprenderà un ristorante con terrazza panoramica, una piattaforma panoramica e, come elemento di spicco nel punto più alto, una statua di sei metri dell'uccello nazionale della Dominica, noto come "sisserou" o amazzone imperiale. Un sentiero che parte dalla stazione a monte permetterà ai visitatori di raggiungere in pochi minuti l'impressionante sorgente Boiling Lake.
BRISTOL ZOO GARDENS, ONE OF THE WORLD’S OLDEST ZOOS CLOSED FOR GOOD IN EARLY SEPTEMBER AFTER 186 YEARS. IT WILL BE RELOCATED IN SOUTH GLOUCESTERSHIRE
THE END OF AN ERA AND THE BEGINNING OF A NEW ONE
Last September 3, Bristol Zoo Gardens, the fifth oldest zoo in the world and the world’s oldest outside of any capital city, closed after 186 years. On its last week of operation more than 29,000 people visited it, the same number of visitors the zoo used to experience in a month. And on Sept. 3, as the final visitors left the site a plaque was hung outside of the main entrance, which read “Thank you for the memories”. “This is truly an end of an era – an era full of wonderful memories for staff and visitors alike,” confirmed Brian Zimmerman, director of conservation and science at the Bristol Zoological Society, who operated the iconic zoo. “Bristol Zoo Gardens holds a special place in the heart of many and has become an institution in the city of Bristol.” Over its long history, the zoo welcomed more than 90 million people, and its 5 hectares have been home to thousands of exotic animals, including okapis, polar bears, brown bears, fur seals, penguins, gorillas, crocodiles, flamingos and elephants. Speaking of elephants, notable residents included Rajah and
Dopo 186 anni di attività, Bristol Zoo Gardens, uno degli zoo più antichi al mondo, ha chiuso per sempre ai primi di settembre. Verrà trasferito nel South Gloucestershire
LA FINE DI UN’ERA E L’INIZIO DI UNA NUOVA
Lo scorso 3 settembre, il Bristol Zoo Gardens, quinto zoo più vecchio del mondo e in assoluto il più antico al mondo tra quelli non situati dentro una capitale, ha chiuso i battenti dopo 186 anni di attività. Nell’ultima settimana di apertura più di 29 mila persone lo hanno visitato, tante quante entravano solitamente in un mese. E il 3 settembre, dopo che gli ultimi visitatori sono usciti, fuori dall’ingresso principale dello zoo è stata apposta una targa con su scritto “Grazie per i ricordi”. “Questa è davvero la fine di un’era, un’era piena di ricordi meravigliosi sia per il personale che per i visitatori", ha confermato Brian Zimmerman, direttore scientifico della Bristol Zoological Society, charity che gestiva l’iconico zoo. “Bristol Zoo Gardens ha un posto speciale
On Sept. 3 Bristol Zoo, one of the oldest zoos in the world, closed after almost
2 centuries. C The attraction saw 29,000 people visit in the last week before
closure. This is the same number of visitors the zoo used to welcome in a month. A plaque on the zoo building now reads “Thanks for the memories.”
Lo scorso 3 settembre, il Bristol Zoo, uno degli zoo più vecchi al mondo, ha
chiuso dopo quasi 2 secoli di attività. C Nell’ultima settimana di apertura ha
avuto 29.000 visitatori, tanti quanti ne accoglieva di solito in un mese. All’ingresso dello zoo c’è ora una targa che recita “ Grazie per i ricordi”.
Rosie, who gave rides to children for many years, as well as Wendy and Christina, who were known for being taken for walks during the 1960s. The decision to close the attraction was announced two years ago and was taken in order to create a modern-day zoo with larger exhibits that more reflect the surroundings in which animals would live in the wild. The brand new world-class zoo will be created at the Wild Place Project site, in South Gloucestershire, on the doorstep of Bristol, with the opening scheduled in 2024. Eighty percent of the species at the new zoo will be linked to conservation programmes around the world – a higher percentage than any other zoo in the UK. Dr Justin Morris, Chief Executive of Bristol Zoological Society: “The new Bristol Zoo will ensure future generations of children can come face-to-face with amazing animals in nature, and that our charity continues its critical conservation and education work, to protect at-risk species and habitats. The new animal
nel cuore di molti ed è diventato un’istituzione a Bristol”. Nella sua lunga storia, lo zoo ha avuto più di 90 milioni di visitatori e nei suoi cinque ettari hanno vissuto migliaia di animali esotici, tra cui okapi, orsi polari, orsi bruni, foche, pinguini, gorilla, coccodrilli, fenicotteri ed elefanti. Parlando di questi ultimi, tra gli ospiti famosi ricordiamo Rajah e Rosie che i bambini hanno potuto cavalcare per molti anni, e Wendy e Christina, che negli anni Sessanta venivano portate a passeggio per i viali dello zoo. La decisione di chiudere il Bristol Zoo Gardens era stata annunciata due anni fa ed è stata presa con l’intento di creare un nuovo zoo di altissimo livello, più moderno, con spazi più grandi e più vicini agli habitat naturali degli animali ospiti. La nuova struttura, la cui apertura è prevista nel 2024, verrà realizzata presso il sito del Wild Place Project, nel South Gloucestershire (alle porte di Bristol) e l’80% delle specie presenti sarà collegato a programmi mondiali di salvaguardia (una percentuale superiore a qualsiasi altro zoo del Regno Unito). Justin Morris, Ad della Bristol Zoological Society, spiega: “Il nuovo Bristol Zoo darà alle future generazioni di bambini l’opportunità di trovarsi a tu per tu con animali straordinari in natura e permetterà al nostro ente di beneficenza di continuare il suo importante lavoro di conservazione ed educazione, così da proteggere specie e habitat a rischio. Il nuovo parco sarà un’esperienza con la natura coinvolgente e stimolante, in cui salvaguardia e sostenibilità avranno un ruolo centrale, e dove gli animali ospiti troveranno spazi e strutture per crescere e stare bene. Nuove aree avvicineranno i visitatori ai nostri progetti di tutela faunistica in tutto il mondo e forniranno ai visitatori gli strumenti per diventare loro stessi dei paladini della natura”. Nell’arco di tre anni e in modo graduale e ben piani-
Staff at the iconic zoo say they are now "ready to go into overdrive" as they look to re-home its 10,000 animals.
Per il personale dello zoo è cominciato un periodo di grande attività: i 10.000 animali ospiti dello zoo vanno infatti ora ricollocati.
B The giant gorilla sculpture installed for
Bristol Zoo’s last summer.
A Visitors enjoying the zoo in the 1940s.
Wild Place Project, some 20 minutes from Bristol city center, will become the new Bristol zoo in 2024: it will be a more modern zoo, home to new exhibits.
B La grande scultura raffigurante un
gorilla installata allo zoo per la sua ultima estate.
A Lo zoo e i suoi ospiti negli anni ’40. Il
nuovo zoo aprirà nel 2024 nel sito di Wild Place Project, a una ventina di minuti da Bristol. Sarà una struttura più moderna e con nuove aree.
park will be an inspiring, immersive wildlife experience with conservation and sustainability at its heart, where animals will have the space and facilities to thrive. New exhibits will link visitors to our conservation projects around the world and provide the tools for visitors to become conservationists themselves.” The animals living at the Bristol Zoo Gardens will either move to the new Bristol Zoo or be rehomed to other zoos and aquariums, through a planned and phased process over 3 years. As for the Bristol Zoo Gardens site, plans are currently in the pipeline to transform it into 200 new homes and conserve some of its iconic landmarks such as the aquarium building, which dates back to 1927 and the Monkey Temple, which opened in 1928. Much of the gardens will remain unchanged, with improvements to the lake, the creation of a new, free nature-inspired play area, and space for community events in the existing Terrace Theatre building. A new cafe and exhibition space will be created in the zoo entrance building and cultural, educational and community events will ensure the local community and visitors use the site. n
ficato, gli animali ospiti del Bristol Zoo Gardens verranno trasferiti nella nuova struttura o ricollocati presso altri zoo e acquari. Per quanto riguarda il sito storico dello zoo ora chiuso, c’è in progetto una sua trasformazione, realizzandovi 200 nuove abitazioni. Al tempo stesso, saranno però conservate alcune strutture iconiche dello zoo come l’edificio dell’acquario risalente al 1927 e il Tempio delle scimmie del 1928. Resterà anche la gran parte dei giardini, mentre verrà migliorata la zona del lago, e si creerà una nuova area giochi ad accesso libero ispirata alla natura, e uno spazio eventi all’interno dello stabile ora occupato dal Terrace Theatre. Nell’edificio all’ingresso verrà inoltre realizzato un nuovo bar e uno spazio per mostre. Eventi culturali, educativi e comunitari assicureranno che gli abitanti locali e i visitatori utilizzino il sito.
TRADITIONALLY IT TAKES AN ARMY OF ENGINEERS AND A HUGE AMOUNT OF DATA TO UNLEASH THE POWER OF AI. LEISURE DESTINATIONS THAT DON’T HAVE ACCESS TO THESE ASSETS CAN NOW TAKE ADVANTAGE OF NEW AI TOOLS TO GET THE SAME BENEFITS
AI FOR ALL BUSINESS IS BECOMING REALITY
BY DOMENICO MATARAZZO
Genting SkyWorlds in Malaysia is probably the most recent amusement park to announce the addition of a new AI-powered solution to enable more efficient crowd management and to reduce waiting time for an attraction. The solution is provided by e-commerce giant Alibaba, and it uses advanced AI algorithms and realtime intelligence from the ride wait time to throughput. This solution allows the operations team to better control crowd distribution and optimize ride capacity. In this way the theme park will be able to handle a higher volume of crowd and manage excessive traffic securely via the cloud platform, enabling guests to skip the regular lines and choose what to do when they want. The solution is integrated into the park’s mobile app and guests will have access to features like the ability to reserve preferred rides, attractions, and entertainment based on their preferred time slots, create groups for multiple ticket holders, view recommended itineraries and receive real-time alerts for reservations. Live videos are omnipresent in retail & gift stores, restaurants,
Tradizionalmente servono un esercito di ingegneri e un’enorme quantità di dati per trarre vantaggio dall’intelligenza artificiale. Le strutture per il tempo libero che non dispondono di queste risorse hanno però ora a disposizione nuovi strumenti AI per ricavare gli stessi vantaggi
L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE STA DIVENTANDO REALTÀ PER TUTTE LE IMPRESE
di Domenico Matarazzo
Genting SkyWorlds in Malaysia è probabilmente il parco divertimenti di più recente creazione ad aver annunciato una soluzione basata sull’intelligenza artificiale (AI, Artificial Intelligence) per gestire più efficientemente le folle e ridurre i tempi di attesa per le attrazioni. La soluzione gli viene fornita dal gigante dell’e-commerce Alibaba, e utilizza algoritmi avanzati di AI e dati in tempo reale relativi alle attese in fila fino al salire nelle giostre. Questa soluzione consente al team operativo del parco di controllare meglio la di-
cash rooms, parking lots, people counting and monitoring. Increasingly, AI-based cameras are introduced for security reasons, to detect, for example, plate recognition, ride safety, perimeter control, facial detection and recognition, monitoring of high risk areas. Because of an increase in crime and terrorist activities in public areas, AI cameras are now also trained to recognize dangerous behaviors, faces, security breaches. Other cameras, in more advanced sectors, focus on humanmachine interaction, autonomous navigation, and other industrial applications. In theme parks we have already seen drones replacing fireworks to create amazing light shows, but thanks to AI, drones are becoming also the best solution to monitor nature and the wildlife in particular, and this is the new frontiers for destinations ranging from zoos to natural reserves. Currently, the monitoring of animal species is done with collars or
Alibaba Cloud, a subsidiary of Alibaba Group providing could-computing services,
has collaborated with Genting SkyWorlds theme park (D) to deploy the AI-powered
Virtual Queue solution, which uses the latest cloud-based technology to enable more efficient crowd management and to reduce waiting time. The solution is integrated into the parks’s mobile app.
Alibaba Cloud, sussidiaria di Alibaba Group che si occupa di servizi di cloud computing, ha collaborato con il parco tematico Genting SkyWorlds in Malaysia
(D) fornendogli Virtual Queue, una soluzione basata sull’intelligenza artificiale che
tramite una piattaforma cloud permette di gestire in modo più efficiente gli alti flussi di persone e ridurre i tempi delle file d’attesa. È integrata nell’app del parco.
stribuzione delle folle e ottimizzare la capienza delle attrazioni. In questo modo il parco sarà in grado di gestire un volume maggiore di persone e smistare in modo sicuro il traffico eccessivo, il tutto tramite una piattaforma cloud. Ciò fa sì che gli ospiti evitino le antipatiche code e possano decidere cosa fare e quando. La soluzione è integrata nell’app del parco, tramite la quale gli ospiti hanno accesso a funzionalità come la possibilità di prenotare giostre, attrazioni e intrattenimenti in base alle fasce orarie che preferiscono, creare gruppi se acquistano più biglietti, visualizzare gli itinerari consigliati e ricevere avvisi in tempo reale per quanto prenotato. In negozi, ristoranti, casse e parcheggi è ormai comune che vengano fatte delle riprese video dal vivo. Sempre più spesso però vengono introdotte delle telecamere basate sull’intelligenza artificiale per funzioni di sicurezza come riconoscimento targhe, monitoraggio della giostra, controllo perimetrale, rilevamento e riconoscimento facciale e monitoraggio di aree ad alto rischio. Visti i reati e le azioni terroristiche che si verificano con crescente frequenza nelle aree pubbliche, queste telecamere sono programmate per riconoscere comportamenti pericolosi, o violazioni della sicurezza. Altre ancora, in settori più sofisticati, controllano l’interazione uomo-macchina, la navigazione autonoma e altre applicazioni industriali. Nei parchi a tema abbiamo già visto droni che sostituiscono i fuochi d’artificio per creare incredibili spettacoli di luci, ma grazie all’intelligenza artificiale i droni stanno diventando anche la soluzione migliore per monitorare la natura, in particolare la fauna selvatica in ambienti cha vanno dagli zoo alle riserve naturali. Attualmente il monitoraggio delle specie animali avviene attraverso collari o microchip, ma questi sono ritenuti a volte pericolosi per gli animai essendo dei sistemi invasivi. La raccolta di dati tramite droni è invece più efficace e sicura ed è un’opzione scelta sem-
chips, but these are invasive solutions and for this reason are considered dangerous and disruptive to the animals. Gathering data via drones is more efficient and safer and it is becoming the option of choice for environmental monitoring and to monitor the health and growth of species and ecosystems. These are just some of the recent examples of AI solutions introduced in amusement parks and show how these leisure destinations provide the right setting for this technology. In spite of all the news and events about AI, parks and other technology companies represent a small segment of big users of AI. But once we move outside the consumer Internet or the entertainment sectors, “the developmental adoption of AI feels very innocent”. This is the opinion of Andrew Ng, a renowned computer scientist and technology entrepreneur specializing in machine learning and computer vision and one of the most followed experts on AI. There are two obstacles that, according to Ng (pronounced Eeng) prevent non-tech companies to add AI in their operations: limited data and customization. “Today, only some of the largest tech companies can afford hiring hundreds of engineers to build a single system that serves
pre più spesso per il monitoraggio della salute e dello sviluppo di specie ed ecosistemi. Questi sono solo alcuni degli esempi più recenti di soluzioni AI introdotte nei parchi a tema e mostrano come le destinazioni per il tempo libero offrano un ambito ideale per questa tecnologia. Nonostante tutte le notizie e gli eventi sull’intelligenza artificiale però, i parchi e soprattutto le aziende di servizi digitali per i consumatori rappresentano ancora solo un piccolo segmento di grandi utenti di AI. Al di fuori di questi due settori, “l’adozione dell’intelligenza artificiale è ancora a livello embrionale”: questa è l’opinione di Andrew Ng (pronunciato Ing), esperto informatico e imprenditore tecnologico specializzato in machine learning e computer vision, nonché una delle figure più seguite nel settore dell’AI. Ci sono due ostacoli che, secondo Ng impediscono alle aziende non tecnologiche di adottare l’AI nelle loro operazioni: dati limitati e personalizzazione. “Oggi solo alcune delle più grandi aziende tecnologiche possono permettersi di assumere centinaia di ingegneri per sviluppare un sistema che offra ai consumatori degli annunci più pertinenti o consigli su
B “Just as electricity led to many new innovations, AI
will fuel tens of thousands of new applications,” says Andrew Ng, a globally recognized leader in AI.
B “Così come l’elettricità ha portato tante
innovazioni, l’intelligenza artificiale alimenterà decine di migliaia di nuove applicazioni” sostiene Andrew Ng, un’autorità in materia riconosciuta in tutto il mondo.
more relevant ads to consumers or recommend products on ecommerce platforms. They reach hundreds of millions or sometimes billions of users and drive massive amounts of economic value and that makes it make sense to build a large AI team and do all sorts of things” said Andrew Ng at the recent World Knowledge Forum. This segment can rely on massive amount data and effective algorithm and skills, mostly from Silicon Valley. On the other hand, there are companies that have unique operations for which the algorithm of an e-commerce company or advertising engine is not applicable. For example, a metal sheet printer, or a medical firm, might only have access to a limited set of data and there are not standard procedures about how to classify them, or, in AI terms, how to label them. For amusement parks, the first obstacle is not an issue as the millions of visitors that come to a park every year generate a huge amount of data. Some of these data, like money transactions, can be easily analyzed. Others, like data from videos or other unstructured data, are difficult to label or
prodotti su piattaforme di e-commerce. Queste piattaforme raggiungono centinaia di milioni o talvolta miliardi di utenti e generano un’enorme quantità di valore economico. Ecco, questo fa capire quanto abbia senso costituire un grande team dedicato all’intelligenza artificiale per fare ogni genere di cose” ha affermato Andrew Ng al recente World Knowledge Forum. Questo segmento di aziende può anche fare affidamento su una massa enorme di dati, algoritmi e competenze, provenienti principalmente dalla Silicon Valley. D’altra parte, ci sono aziende con business molto particolari e quasi rari per le quali l’algoritmo di un’azienda di e-commerce o di un motore di ricerca pubblicitario non sono applicabili. Ad esempio, chi stampa fogli in acciaio o opera in ambito medico, potrebbe avere accesso solo a un set limitato di dati e non esistono procedure standard su come classificarli o, in termini di AI, su come etichettarli. Per i parchi di divertimento il primo ostacolo non sussiste in quanto i milioni di ospiti che li visitano ogni anno generano un’enorme quantità di dati. Alcuni di questi dati, come le transa-
it is a costly process and so we are in presence of the second obstacle. Traditionally the preparation of data has been the task of researchers that download the data of the Internet or get data from other sources. Then the data are given to engineers, they write the programming code, implement some algorithm or some neural network or deep learning model. The problem is that not every engineer labels data in the same way. This inconsistency prevents users from having a standard data set to use as a training tool, or, again in AI terms, or a sort of benchmark, against which to compare their own data set. For example, a software engineer might label “defect” the image of a screw with a paint spot on it that is destined to a ride. But the same screw at a different park might be labelled as “good”, if a paint spot is not considered harmful. If there was a unique standard, any leisure facility would have access to a quality control system for screws that would allow to complete the task effectively and in a very short time. A new trend, led by Andrew NG and his engineers, is to create a procedure that helps to classify data in a more consistent way. The idea is to provide companies with platforms to enable them to build a customized AI system rather than hiring machine learning engineers that don’t know anything about the business. The advantage is that instead of an engineer doing the coding of something he is not familiar with, the classification, or labelling, is performed by professionals within the company that use their expertise to determine what acceptable or what is not. This approach is referred to as "Data Centric AI" and in the companies where it has been introduced, according to Ng, the data had to be re-labeled, but the output was a batch of new high-quality data that helped to speed up a process by several weeks. The specific know-how of the workers, therefore, becomes more valuable than the technical skills of an AI engineer and so anybody in any company in any business sector can be instrumental in introducing AI and unleash the power of the new discipline. Big tech companies are listening and taking actions. Intel has recently introduced solutions that can allow any company to take advantage of AI. On the software side, Intel has introduced OpenVINO, a solution based on computer vision. Instead of having tens of thousands of photos to train a system, OpenVINO can work with a few as two pictures. The user highlights in the picture what is acceptable and what is not, just like it would be done on a sheet of paper, and, from here, the software is ready to perform quality check. This procedure is called “active learning” and it is destined to drastically reduce the amount of data that is needed to train a model. At the end of the process, the model can still be addressed to correct wrong labels, until it reaches 100% accuracy.
zioni economiche, possono essere facilmente analizzati. Per altri, come i dati provenienti da video o altri dati non strutturati, il problema sussiste invece, in quanto sono difficili da etichettare, è un processo costoso e in certi casi non vi è una procedura comune, ovvero si è in presenza del secondo ostacolo. Tradizionalmente la preparazione dei dati è una funzione affidata a ricercatori che scaricano i dati da Internet o li ottengono da altre fonti. Da qui i dati sono trasmessi agli ingegneri, i quali scrivono i codici di programmazione, implementano qualche algoritmo o qualche rete neurale o modello di deep learning. Il problema è che non tutti gli ingegneri etichettano i dati allo stesso modo. Quest’incoerenza impedisce agli utenti di avere un set di dati standard da utilizzare come set di training, ovvero, ancora in termini di AI, come una sorta di modello a cui aspirare con i propri dati. Ad esempio, un ingegnere di software potrebbe etichettare “difettosa” l’immagine di una vite con una macchia di vernice che è destinata ad un’attrazione. Ma la stessa vite in un parco diverso potrebbe essere etichettata come “buona”, se quella piccola macchia di vernice non è considerata dannosa. Nel nostro esempio, se ci fosse uno standard unico, qualsiasi struttura per il tempo libero avrebbe accesso a un sistema di controllo qualità per le viti che le consentirebbe di completare l’attività in modo efficace e in tempi molto più brevi. Una nuova tendenza, guidata da Andrew Ng e dai suoi ingegneri, è quella di creare una procedura che aiuti a classificare i dati in modo più coerente. Per fare ciò, l’idea è quella di fornire alle aziende delle piattaforme per consentire loro di sviluppare un sistema di intelligenza artificiale su misura anziché rivolgersi ad ingegneri estranei al business. Il vantaggio è che invece di un ingegnere che fa la codifica di qualcosa di cui non ha familiarità, la classificazione, o etichettatura, viene eseguita da professionisti all’interno dell’azienda che usano la loro esperienza per determinare cosa è accettabile e cosa non lo è. Quest’approccio è indicato come “Data Centric AI” e nelle aziende in cui è stato introdotto, secondo Ng, i dati hanno sì dovuto essere etichettati una seconda volta, ma il risultato finale è stato un set di nuovi dati di alta qualità che hanno contribuito ad accelerare interi processi di diverse settimane. Il know-how specifico dei lavoratori diventa quindi più prezioso delle competenze tecniche di un ingegnere e ciò consente a chiunque in qualsiasi azienda e in qualsiasi settore di attività, di diventare determinante nell’introduzione dell’AI e di tutti i suoi vantaggi. Le grandi aziende tecnologiche sono attente e si stanno già muovendo in questa direzione. Intel ha recentemente introdotto soluzioni che possono consentire a qualsiasi azienda di sfruttare l’intelligenza artificiale. Dal punto di vista del software, Intel ha introdotto OpenVINO, una soluzione basata sulla computer vi-
Eight Chipotle Mexican restaurants in California are testing a kitchen management system that uses artificial intelligence and machine learning to inform staff of ingredient levels in real time.
In California, 8 ristoranti messicani della catena Chipotle stanno testando un sistema di gestione che sfrutta l’AI e il machine learning per informare in tempo reale il personale di cucina sulle scorte degli ingredienti.
On the hardware side, instead, Intel has introduced a solution for restaurants that helps them track the availability of food, eliminating the manual estimation tasks. Chipotle is a popular restaurant chain in the US with traffic comparable to that of a fast food and it is one of the first chains to use the technology. The staff in the restaurant doesn’t have to worry about checking the level and the quality of the ingredients available. Sensors and cameras placed on the area where the food is stored will monitor the level, the quality of the ingredients and when they are switched around. The system will alert the staff when the supply needs attention. Access to these solutions will be further enhanced in the very future with 5G technology from the telecom companies. At a recent TMForum, one of the leading events in telecommunication services, several companies were already presenting computer vision solutions as simple as Intel ones, that allow any user to perform quality control of food products from anywhere through 5G technology. Eric Schmidt, who led Google from 2001 to 2020 first as a CEO, then President, then technical advisor and now a consultant and educator about new technologies, confirmed that AI will have a revolutionary role, and we know what to expect in the next 4 years as many companies are announcing new tools, just like Intel did. What we don’t know is what AI will look like in the following decade. It will be most likely smarter and, according to some, riskier to civilization. Amusement parks and other leisure destinations should start experimenting with the new tools available today. As for the long-term future instead, parks can use their creativity to image what the future scenarios of AI could be like and develop attractions and content about them. n
sion. Invece di avere decine di migliaia di foto per addestrare un sistema, OpenVINO può lavorare anche con pochissime immagini, anche solo un paio. L’utente evidenzia nell’immagine ciò che è accettabile e ciò che non lo è, proprio come avrebbe fatto su un foglio di carta, e da qui il software è pronto per eseguire il controllo di qualità. Questa procedura si chiama “active learning” o apprendimento dinamico, ed è destinata a ridurre drasticamente la quantità di dati necessari per addestrare un modello. Alla fine della procedudra, il modello può ancora essere analizzato per correggere le etichette errate, fino a raggiungere anche il 100% di precisione. Dal punto di vista hardware, invece, Intel ha introdotto una soluzione per i ristoranti che li aiuta a monitorare la disponibilità di cibo, eliminando l’attività di stima manuale. Chipotle è una catena di ristoranti popolare negli Stati Uniti con un traffico paragonabile a quello di un fast food, ed è una delle prime catene ad utilizzare la tecnologia Intel. Il personale del ristorante non deve preoccuparsi di controllare le scorte e la qualità degli ingredienti disponibili. Sensori e telecamere posizionati nell’area in cui sono conservati cibi e loro ingredienti controllano le quantità, la qualità e quando vengono prelevati, con il sistema che allerta il personale ogniqualvolta è richiesta attenzione. L’accesso a queste soluzioni sarà ulteriormente agevolato in futuro con la tecnologia 5G delle società di telecomunicazioni. All’ultima edizione di TMForum, uno degli eventi leader nei servizi di telecomunicazione, diverse aziende stavano già presentando soluzioni di computer vision, altrettanto semplici come quelle di Intel, che consentono a qualsiasi utente di eseguire il controllo qualità di prodotti alimentari da qualsiasi luogo attraverso la tecnologia 5G. Eric Schmidt, ai vertici di Google dal 2001 al 2020, prima come CEO, poi da presidente e, negli ultimi anni da consulente tecnico, e ora consulente e formatore in materia di nuove tecnologie, ha confermato che l’AI avrà un ruolo rivoluzionario, e sappiamo cosa aspettarci nei prossimi quattro anni poiché molte aziende stanno annunciando nuovi strumenti, proprio come ha fatto Intel. Quello che non sappiamo è come sarà l’intelligenza artificiale nel prossimo decennio. Molto probabilmente sarà più intelligente e, secondo alcuni, più rischiosa per le civiltà. I parchi di divertimento e le altre destinazioni per il tempo libero dovrebbero iniziare a sperimentare i nuovi strumenti oggi disponibili. Per quanto riguarda il futuro a lungo termine invece, i parchi possono usare la loro creatività per raffigurare gli scenari futuri dell’AI e sviluppare attrazioni e contenuti basati su questi.