L’Autrice, attingendo a rigorose fonti documentali, esplora la vita e l’opera di figure femminili che tra il Cinquecento e il Settecento, talvolta in condizioni di cattività come quando erano costrette dalla famiglia a una vita monacale o comunque di rigore e solitudine, furono in grado di far brillare la stella della creatività che guidava il loro percorso interiore. Donne nobili, borghesi, religiose, tutte brillanti e curiose, osservano e scrivono, valutano e trasformano il loro pensiero in scrittura che è testimonianza della loro sensibilità ma anche della società in cui vivono.