PleinAir in edicola 519, ottobre 2015

519 Ottobre 2015

www.pleinair.it

MENSILE N. 519 OTTOBRE 2015  4,50

ITALIA LINEA GOTICA • ROMAGNA • CORTONA • PARCO NAZIONALE DEL POLLINO • AUSTRIA BOSCO VIENNESE • WEEKEND IN BICI INTORNO A PADOVA • NAVELLI • PIETRAPERTOSA

TURISMO SECONDO NATURA, CAMPER, CARAVAN, TENDA, ESCURSIONI

Foliage d’autore Suggestioni d’autunno nel Parco del Pollino e nel Bosco Viennese

A piedi e in camper

Sentieri della Linea Gotica Romagna da scoprire Ritratto di Cortona

Weekend

Veneto In bici intorno a Padova • Abruzzo Lo zafferano di Navelli • Basilicata In volo a Pietrapertosa Edizioni Plein Air

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Dal Mar Ligure all’Adriatico • Sentieri intorno alla Linea Gotica

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I percorsi della memoria Intorno alla Line a Gotica, traccia ta nell’estate del 1944 dai te deschi fra le Alp i Apuane e Pesa per tagliare la p ro enisola e imped ire l’avanzata degli Alleati, si combatté aspra mente e furono compiute barba riche azioni rep ressive.

PleinAir vi cond uce alla scopert a dei luoghi, dei monumenti e dei musei che custodiscono il drammatico rico rdo dell’occupa zione nazifascis ta.

Testo e foto di St

efano Ardito

Dipinto di rosso, il ricordo del luogo dove aveva origine la Linea Gotica è inciso nel marmo bianco alla foce del fiume Versilia, in località Cinquale di Montignoso.

Le fotografie che arricchiscono l’apertura di questo servizio sono custodite al Museo storico della Resistenza di Sant’Anna di Stazzema, sulle pendici meridionali delle Alpi Apuane; l’immagine nell’inserto riguarda invece la parte settentrionale della catena montuosa ed è stata ripresa dalla vetta del Sagro (1.753 m), da dove si domina la piana carrarina.

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Toscana • Cortona

Benvenuti, camperisti Abbiamo incontrato Paolo Giulierini al Salone del Camper di Parma 2014 in occasione di una conferenza stampa organizzata dall’Associazione Produttori Camper: in qualità di direttore del Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona annunciava la realizzazione nel parco del Sodo di una grande area archeologico-didattica con punto di accoglienza, servizi, ristoro, bookshop, noleggio bici (la zona è collegata al Sentiero della Bonifica e ad altri 18 percorsi escursionistici) e di un’area attrezzata per camper. Lo abbiamo ricontattato agli inizi del mese di settembre, pochi giorni dopo la sua nomina a direttore del Museo Archeologico di Napoli: il nuovo e prestigioso incarico non gli impedirà di mantenere la conservatoria del museo cortonese, che lo ha visto tra gli interpreti più attivi del proprio rilancio.

L’amministrazione di Cortona conferma che i turisti in v.r. possono utilizzare sin d’ora il parcheggio non attrezzato disponibile presso il parco del Sodo, distante circa tre chilometri dalla città e servito da una navetta nei fine settimana. A partire dal 2016 il collegamento con il centro sarà ulteriormente intensificato, mentre per il 2017 sarà inaugurata un’area di sosta completa di camper service. Dal prossimo periodo pasquale gli amanti dell’abitar viaggiando potranno inoltre procurarsi la nuova card che garantirà l’accesso privilegiato all’offerta culturale della città aretina, con sconti sull’ingresso ai musei e alle mostre temporanee.

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La città aretina si appresta a diventare un approdo d’elezione per il turismo itinerante, grazie a un’eccezionale offerta culturale – alla quale è dedicato questo servizio – e a iniziative ad hoc che includono la realizzazione di un’area di sosta.

Testo e foto di Mauro Toccaceli

Dagli Etruschi al camper In visita al Tumulo I, una tomba di origine etrusca rinvenuta nel vasto parco archeologico del Sodo, a tre chilometri da Cortona (nell’inserto qui sotto, un letto funebre proveniente dai tumuli di Camucia custoditi presso il MAEC).

Qui accanto, panorama da Piazza Garibaldi.

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Austria • Wienerwald

Foliage viennese

Dichiarato nel 2005 Riserva della Biosfera, il Wienerwald nella stagione autunnale offre un magico spettacolo di colori e profumi. Negli inserti foglie di conifere, funghi lignicoli e bacche spontanee.

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Fra ottobre e novembre la selva a ovest della capitale austriaca diventa una magica tavolozza di colori dove il verde delle conifere lascia il posto al giallo, al rosso, al marrone, all’oro delle latifoglie. Tra colline e vigneti si nascondono abbazie, castelli medioevali, sorgenti termali e borghi antichi; un paesaggio romantico che nella seconda metà dell’Ottocento ispirò a Johann Strauss il valzer dal titolo Storie del bosco viennese.

Testo e foto di Alberto Campanile

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