TRAINA
DUE È MEGLIO DI UNO
DRIFTING
IN CASO DI STRIKE
TRAINA
DENTICI IMPOSSIBILI
5 Editoriale 6 Global@mail 12 I segreti del tandem 16 Mareggiate di mezz’estate 20 In caso di strike 26 Dentici impossibili 30 Mi faccio una canna 36 Cavalle? Una pesca divertente 42 Complicazioni estive Sparidi d’estate 46 52 Un pesce al mese: la leccia amia Un mare di esche 58 Piccoli predatori predano 62 66 Una giornata difficile Vetrina: Serie 288 BB 70 72 F&C: spaghetti alla bottarga di ricciola di U. Simonelli
La posta dei lettori
di M. Prezioso
di D. Limone
di U. Simonelli di D. Craveli
di U. Simonelli
di M. Prezioso
di D. Craveli
di D. Craveli
di D. Limone di D. Craveli di D. Steri
di U. Simonelli di L. Curtarelli
Editoriale
E
d eccoci di nuovo in estate; il momento clou della nostra passione. Sembrava un miraggio lontano ed invece ci ritroviamo qua pronti ad affrontare, complici le lunghe giornate ed il mare sicuramente più tranquillo, interminabili sessioni di pesca, lungamente sognate e cercate durante tutto l’arco dell’anno. Tempo di ferie e possibilità, finalmente, di sfogarci, seguendo le discipline che più ci appassionano. E’ proprio il caso , quindi, di fare a tutti i nostri lettori ed anche a noi stessi, i migliori auguri per delle vacanze da ricordare, che speriamo potranno confortarci quando le stagioni meno clementi ci terranno lontani dal mare. Riposo, divertimento e pesci ..un trinomio che siamo convinti ci meritiamo tutti. Nella speranza , anche, che una frequentazione più assidua ci aiuti anche a diventare pescatori più consapevoli, moderni ed etici. Ci piacerebbe che questa nuova stagione estiva ancora tutta da scoprire e da pescare, portasse oltre a tanti pesci anche qualche rilascio in più. Maggior rispetto per l’ambiente anche da parte di molti di noi che vivono la pesca più come predazione , appagandosi solo con la quantità e non con la qualità. Ci auguriamo che questa non sia un’estate cosparsa di scatole di arenicola lasciate sulle spiagge, di tonni finalmente dichiarati e di pesci sottomisura non pescati. Di pesci non uccisi inutilmente. Ma anche di diportisti disciplinati e attenti alle regole che navigheranno lontani dalle boe segna sub, rispettando i bagnanti, i limiti di velocità, le distanze da terra e la loro e altrui sicurezza. E speriamo che finalmente sia una estate in cui non si vendano più i pesci. Ma speriamo anche che sia un’estate in cui i pesci possano sfuggire alle cianciole e che i controlli alla pesca illegale, professionale e ricreativa siano più efficaci. Insomma ci piacerebbe che l’estate ci trasformasse e ci facesse diventare pescatori migliori, che non hanno bisogno di pescare fin che hanno esca, che non hanno bisogno delle orribili foto trofeo di pesci nei lavandini o di vergognosi pozzetti pieni di pesci oltre il dovuto …. Speranze che potremmo definire il contenuto di un sogno, il nostro sogno di mezza estate, che forse un giorno si avvererà e al quale noi di GlobalFishing speriamo di aver dato un contributo. Termino qui questo editoriale con una sequenza di tre immagini che mi piacciono molto e che rappresentano un momento di pesca molto emozionante.. il rilascio di un dentice di poco più di un kilo. Un emozione che auguro a tutti.
Umberto Simonelli
Gusti da serra E’ il momento dei serra . Spesso mi trovo nel dubbio di usare il vivo o il trancio, anche se con il secondo ho sempre avuto buoni risultati. Oggi mi chiedo, quale sia il pesce migliore da sfilettare ed innescare per questo famelico predatore. Ho visto amici pescatori prepararsi a casa i tranci e congelarli per averli pronti all’uso, ma non sono convinto della soluzione. Dario Limone, che mi puoi dire a proposito? Giovanni da Cagliari
Giovanni, serra e trancio sono un connubio assodato oramai da anni, e molti di noi lo preferiscono in assoluto al vivo. Se i pesci sono in famelica attività, attaccano qualunque cosa, ma la situazione è nettamente diversa se i predatori sono disturbati o particolarmente sospettosi per via del disturbo diurno tipico del periodo. Un consiglio che sento di darti è quello di usare tranci realizzati con pesci freschissimi, o addirittura appena sfilettati da vivi. Perché l’odore forte e la presenza di sangue, riescono a scatenare l’aggressione anche nei pesci più difficili. La statistica dice proprio questo. Poi cefali, occhiate, sgombri, sugarelli, sono tutti potenzialmente eccellenti per confezionare un boccone irresistibile. Dario Limone
TRAINA
Il nuoto di una coppia di pesciolini diventa frenetico, cosa che simula un piccolo branco, cosa che rende piÚ invitante e credibile l’inganno
TRAINA Su un unico filo debbono essere montati due ami, a misura, tanto che la coda del secondo pesce sia ad uno o due centimetri massimo dal muso di quello dietro. Il montaggio con un solo amo rende il nuoto naturalissimo
Capita a volte che le ricciole si limitano solo a seguire le esche senza attaccarle. L’innesco doppio può essere una novità , che fa perdere al predatore ogni titubanza
Anche i dentici e le cernie non rimangono insensibili alla tentazione di sferrare un attacco su una coppia di sprovveduti pesciolini..
I
SURFCASTING
Notte e schiuma, un connubio che spesso porta a carnieri straordinari ed a momenti di pesca da ricordare
I big fish si catturano proprio in queste condizioni. Il torbido porta in frenesia i grossi predatori in pochissime spanne d’acqua. E poi, pescare di notte e con mare mosso, è un modo spesso per trovare refrigerio alle calde giornate. Il piacere di indossare una felpa per proteggersi dall’umidità è piacevole, dopo giornate torride
SURFCASTING L’orata è un pesce prevalentemente diurno, ma attenzione ai divieti sulle spiagge frequentate dai bagnanti. In posti isolati la pesca è tollerata, ma stiamo attenti, siamo noi gli intrusi in questo periodo, anche se con il mare mosso, spesso i vacanzieri desistono dall’ entrare in acqua
DRIFTING
DRIFTING L’attesa che può protrarsi a lungo è uno standard del drifting. Ma non bisogna mai abbassare la guardia ed essere sempre pronti. Quando la cicala canta, è il momento di fare appello alla calma e procedere secondo gli schemi prestabiliti ..
E’ il momento! Dopo essersi preparati e messi a proprio agio si possono aprire le danze.. e che il divertimento abbia inizio!
Quando in canna si presentano treni del genere l’importante è non perdere la calma e sincronizzare tutte le azioni. La situazione non va gestita sul piano della forza ma su quello della strategia
DRIFTING La consapevolezza di avere attrezzature di qualitĂ ma soprattutto ben assemblate con lenze e terminali affidabili, gioca un ruolo determinante nella gestione dello strike, facendoci guadagnare maggior tranquillitĂ
TRAINA Nei mesi estivi il trainista evoluto si deve esprimere ai massimi livelli per arrivare alla preda dichiarata. In pochi metri d’acqua, non basta scarrocciare un cefalopode per avere la certezza dello strike, ma è necessaria una condotta di traina perfetta per fa navigare i piccoli pesci esca
Il sole basso del primo mattino è un momento topico per catturare il dentice su fondali poco profondi. L’attività si esaurisce nel giro di un paio d’ore dopo l’alba, e con l’intensificarsi dell’attività nautica, sarà difficile avere strike nel proseguo della giornata, tranne eventi davvero occasionali
Un biscottino da dentice…
Un ritorno al caro buon vecchio nylon ha i suoi vantaggi. Seguire troppo gli schemi, potrebbe farci perdere opportunità di pesca importanti. Chi ha vissuto con il piede in due generazioni, sa quanto può fare la differenza una lenza che rimane silente in traina, al posto del “rumoroso” trecciato
TRAINA Il kayak in questa tecnica batte ogni altro tipo di mezzo nautico. Ma anche gozzi diesel o linea d’asse, danno meno fastidio del sibilo dei fuoribordo
DRIFTING
Di Umberto Simonelli
DRIFTING Un combattimento in sedia, con una canna lunga, necessaria per tenere il filo il piĂš possibile lontano dalla barca
Un’azione molto incisiva in stand up
Un’azione perfetta; il pesce è forzato dalla sola azione della canna, che flettendosi accorcia anche la parte svantaggiosa della leva
Una canna troppo potente per un pesce troppo piccolo; la canna non flette rendendo piĂš faticoso il combattimento
DRIFTING
Ecco una canna a doppio libbraggio; in questa fase la canna lavora solo di punta..
Il manico curvo avvantaggia molto il combattimento, consentendo un’azione della canna più bassa e più vantaggiosa
Ecco le straordinarie doti di elasticitĂ dei materiali con cui vengono costruite alcune canne di ultima generazione, permettendo curvature da brivido
Anelli posti a spirale lungo il fusto, caratterizzano la costruzione delle “acid rods�
PESCA DALLA BARCA
Le cavalle oltre ad essere pesci molto divertenti sono eccellenti in cucina. Ottimi sui carboni, sono deliziosi se conservati sott’olio. Ricchi di omega 3, hanno un ottimo valore nutritivo
Per avere a che fare con gli sgombri servirà una canna capace di tenere testa a pesci, che possono anche superare il kg,la cui potenza è veramente sorprendente; quindi cimino sensibile ma schiena robusta!
PESCA DALLA BARCA Ecco gli ami perfetti; incredibilmente affilati non perdonano; essendo a paletta esigono nodi impeccabili. Però anche gli ami ad occhiello con pari caratteristiche di forma e filo possono andare altrettanto bene
Due tipologie di innesco: il filetto e il trancio. Importante che la punta dell’amo sia sempre esposta e che l’amo cucia almeno un paio di volte l’esca
E’ importante mettere in pesca più canne a più profondità per capire a che quota stazionano i pesci; man mano che entrano in frenesia è consigliabile cercare di farli salire verso la superficie, alzando esche e pastura
PESCA DALLA BARCA Lo sgombro è inaspettatamente potente. Quando arriva in prossimità della barca la sua reazione è esplosiva, scatenandosi in incredibili ripartenze. Se la frizione non è ben tarata e non c’è la giusta elasticità la rottura è sempre in agguato
VERTICAL • JAPAN STYLE
In questa foto risulta evidente la posizione dei predatori nella colonna d’acqua. Queste ricciole stazionano tra i 28 ed i 35 metri, e sarà praticamente impossibile indurle ad un attacco su un’esca che attraverserà sulla verticale fasce termiche differenti
VERTICAL • JAPAN STYLE Sui banchi lontano dalla costa, e intorno alle nostre isole, ci si ritrova negli spot senza stagione, dove tutto è sempre… quasi possibile
Il vertical rimane comunque passione. Uno strike che arriva al “buio� regala comunque adrenalina e divertimento. Gli sciabola, frequentatori di alti fondali, sono tra le prede estive per eccellenza
BOLENTINO
BOLENTINO Saraghi e orate, sparidi ambiti, ma difficili da catturare. Con una azione strategica e mirata, la possibilitĂ di realizzare pregiati carnieri aumenta
Il pasturatore a strappo è un attrezzo imprescindibile per brumeggiare sul fondo
BOLENTINO Le ore centrali della giornata sono le migliori per insidiare le orate. I saraghi invece sono pi첫 attivi la mattina presto o la sera
TRAINA
TRAINA Un pesce del genere è decisamente combattivo e sebbene non si difenda mai affondando, tende a lateralizzare sfruttando la sua forma piatta e romboidale per offrire la massima resistenza; capace di fughe violente, quando arriva sottobordo da fondo a tutte le sue energie
L’innesco catalina è la soluzione migliore, per far conservare all’esca tutta la vitalità necessaria. Il circle, poi farà la sua parte con una allamata sicura e non lesiva che consente anche rilasci rapidi
TRAINA La particolare forma della bocca oltre alla sua durezza rendono difficile l’allamata. Bisogna avere pazienza e saper attendere dopo lo strike che la leccia ingoi perfettamente l’esca
Ecco l’attacco della leccia alla malcapitata esca. Quasi una danza che ipnotizza il pesce, girandogli intorno e smusandola fino ad afferrarla.. ma non è mai detta l’ultima parola!
SURFCASTING
Il verme di rimini è un’esca molto catturante per i grandi sparidi
SURFCASTING
Nome Arenicola
Americano
BiBi
Rimini
Granchio
Descrizione Anellide marino dal colore bruno-rossastro è tra le esche più utilizzate dalla spiaggia. Gradita a tutti i pesci di fondo risulta micidiale nei confronti delle mormore. Si innesca utilizzando l’apposito ago. Risulta poco selettiva nei confronti delle prede di taglia. Chiamato anche canadese, questo grosso anellide è particolarmente indicato per tentare le prede di taglia, come orate, grosse mormore, spigole e saraghi.
Reperibilità e costi La si trova commercializzata in pratiche confezioni di polistirolo contenenti circa 10 capi al prezzo € 5,00 / € 7,00 – temperatura di conservazione 10/12 gradi La si trova commercializzato in pratiche confezioni di polistirolo contenenti circa 5 capi al prezzo
Lo si innesca intero con l’apposito ago stando attenti ai morsi e non far fuori fuoriuscire troppo sangue, e avendo anche cura di far ricadere la testa in prossimità della punta dell’amo
€ 4,50 / € 6,00 – temperatura di conservazione 6/8 gradi (frigo reparto verdure)
Mattatore di saraghi, questo verme è tra le esche più selettive. I grossi esemplari possono essere utilizzati per la ricerca dell’orata da record, mentre quelli più piccoli sono molto indicati per i saraghi, e in particolari luoghi anche per le mormore fuori misura. Lo si innesca facendolo passare sulla lenza con un ago cavo facendolo poi scivolare sul collo dell’amo per non far perdere il prezioso liquidi interno
La si trova commercializzato in pratiche confezioni di polistirolo contenenti circa 5 capi al prezzo € 4,50 / € 6,50– temperatura di conservazione 6/8 gradi (frigo reparto verdure)
Viene venduto anche congelato ma la resa cala notevolmente Verme particolare dal colore bruno dorato, viene Viene commercializzato in utilizzato per la cattura degli sparidi e in particontenitori con acqua di mare, colar modo dell’orata. Inquietante per aspetto e e gli esemplari hanno una didimensione, viene utilizzato a pezzi, tagliando le mensione media tra i 100/140 porzioni da innesco partendo dalla coda con l’au- grammi per circa 30/40 censilio di una forbice senza toccarlo con le mani per timetri di lunghezza. Il prezzo evitare di spezzarlo e di essere morsi. Il trancio oscilla in base al peso. Per un lo si innesca a calza con l’ausilio dell’ago e blocesemplare di 120 grammi il cato con qualche giro di filo elastico per evitare prezzo medio si attesta intorno che si afflosci su se stesso in fase di lancio a € 12,00/15,00. Sostituendo l’acqua giornalmente può vivere anche un mese pur essendo tagliato Esca molto gradita da orate e saraghi, il granchio Granchio di scoglio: Si raccoglie è un’esca particolarmente selettiva. Lo si usa pre- direttamente nelle zone ricche valentemente vivo innescandolo con un apposito di scogli e anfratti sul bagnaamo che andrà inserito posteriormente tramite un sciuga, magari adescandolo con arto e attraverso il carapace facendolo fuoriuscire dei pezzi di pesce e raccogliendalla parte opposta. Non regge i lanci violenti. dolo direttamente con le mani stando attenti alle chele che E’ un’esca che gode dell’ “onore” di essere masti- andranno rimosse cata, l’amo quindi dovrà necessariamente essere d’acciaio Granchio di sabbia: banchi di pescheria
cannolicchio
Paguro
Mollusco dall’odore forte è molto utilizzato durante le mareggiate per tentare saraghi, orate e grosse mormore. Lo si innesca come un verme una volta privato delle valve. Il colore è bianco.
In pescheria. Prezzo € 10,00/15,00 al kg
Rappresenta una delle migliori alternative a vermi e anellidi Eccezionale per orate e saraghi, questo crostaceo Solitamente lo si trova in peha un indice di gradimento altissimo. scheria al prezzo di € 0,50/1,50 ad esemplare, ma alcuni negozi I grossi esemplari, chiamati anche “mano di dia- specializzati li vendono allo volo” durante le mareggiate possono sedurre an- stesso prezzo conservandoli in che le grosse spigole. acquario. Si innesca intero, privandolo della conchiglia utilizzando un martello senza danneggiare l’animale, e facendo ricadere la dura e coriacea testa sul gambo dell’amo.
Murice
Sardina
Cefalopodi
La sola sacca ventrale è micidiale per le mormore Volgarmente conosciuto come boccone è un’esca destinata ai grossi sparidi.Altamente selettivo è gradito “solo” ad orate e saraghi. Lo si innesca interno, privandolo della dura conchiglia e della parte callosa. E’ fortemente aromatico. Nella gestione dell’animale è consigliabile utilizzare un paio di guanti per non ritrovarsi le mani di colore rosso… porpora. Esca generica per eccellenza il clupeide viene prevalentemente utilizzato intero, innescato a salsicciotto con del filo elastico per tentare grossi pesci. Particolarmente gradito alle spigole ei gronghi nel torbido durante le mareggiate più violente Esche molto resistenti e visibili, vengono utilizzate durante le mareggiate. Possono essere innescate a pezzi per tentare i grufolatori come i saraghi o intere per qualche grosso predatore come spigole, gronghi, e lecce.
Reperibile in pescheria al prezzo di € 0,30/0,50 ad esemplare, puà essere raccolto nei bassi fondali, nelle pozze di marea e nelle zone delle banchine portuali
In pescheria. Il prezzo risulta compreso tra le € 2,50 / 3,50 al kg
In pescheria. Oscilla se trattasi di totani, calamari o polpi Ma sempre compreso tra € 8,00/20,00 al kg
TRAINA La palamite scorrazzano in pochi metri d’acqua, regalando momenti di divertimento su attrezzatture leggerissime. Piccoli minnow, mini jig, sono quanto di meglio si possa trainare per questi veloci predatori
La leccia stella è una preda comune e divertente. Se l’acqua è chiara è necessario utilizzare terminali sottilissimi e distanziare notevolmente le esche da poppa. Un piccolo raglou sarà quanto di meglio si possa usare. Nel torbido delle acque di una foce invece, i piccoli e vibranti minnow di 5 cm rappresentano l’ottimo
TRAINA
L’occhiata è un pesce che attacca partendo da ferma, se sono presenti, ed intendiamo mirare alla loro cattura, non eccediamo in velocità: 3/3.2 nodi sono l’ideale
FISHING STORIES
Di Davide Steri
FISHING STORIES
I mini oppai imitativi del plancton; un artificiale in cui abbiamo creduto e che ci ha veramente ripagato
CVS 128: É UN MOSTRO... ...ma non ditelo a nessuno ! 600 Watt 1000 Watt 2000 Watt !!! Una serie di ecoscandagli veramente “mostruosa” per il perfetto bilanciamento di Prestazioni, Dimensioni e Costi - Resa in profondità senza paragoni - Portata massima reale oltre 1600 metri (CVS-128B) Menù totalmente in Italiano - Schermo LCD 8,4" (oppure 10,4") Perfetta visione in pieno sole e da posizioni angolate - Alta risoluzione - Serie 128: Potenze: 600WRMS e 1000WRMS - Frequenze: 50 e 200 kHz - Serie 128B: Potenza: 2000WRMS - Frequenze: libere (Broadband), da 38 a 210 kHz - Impermeabili IPX5 - Guadagno retroattivo a tutto schermo - Scale continue senza interruzioni Plotter grafico integrato - Comandi principali a manopole per una perfetta immediatezza d’uso..... e non finisce qui; per saperne di più visitate www.apelmar.it/cvs128 KODEN produce una completa gamma di strumenti tra i quali il CVS-126, campione di vendite a soli €790,00+IVA. Per saperne di più visitate: www.apelmar.it/cvs126 Agenzia ufficiale per l’Italia :
Technology S.r.l.
Lungobisagno Istria 23ar - GE Telefono 010 870058 r.a. Telefax 010 870248 e-mail: apelmar@koden.it
53°
www.koden.it
Potete trovare i prodotti KODEN nei 55 centri di vendita ed assistenza tecnica presenti su tutto il territorio oltre che presso numerosi rivenditori; contattate i nostri uffici di Genova per conoscere quello a Voi più vicino.
VETRINA
FISH‘N COOK
Verga plast
Via Monte Generoso, 7, 22074 Lomazzo (CO)
Tubertini
www.vergaplast.com
Via Muzza Spadetta 28 - 40053 Valsamoggia (BO)
Top game
Via Giuseppe Bezzuoli 7 Scandicci (FI)
Apel mar
Lungobisagno Istria, 23ar (GE)
Pesca planet
Via Quarto Negroni 25 00040 Ariccia (RM)
Maccari Pesca
Via Maremmana, 50/52, 58010 Albinia GR
Alutecnos
Via Umbria, 20 - 35043 Monselice (PD)
www.tubertini.it
www.topgamefishing.com
www.koden.it
www.pescaplanet.com
www.maccaripesca.it
www.alutecnos.it