anno 12 | numero 100 | aprile 2014 0,10 euro
TERRA DEI FUOCHI: non si può continuare a chiudere gli occhi
ROBERTO FALLANI pag 8
I NEGRAMARO pag 4
Terra dei fuochi Non si può continuare a chiudere gli occhi
Garcia Marquez pag 3
staff La testata fruisce dei contributi statali di cui alla legge 7 agosto 1990, numero 250 e successive modificazione.
cinema
Recensione Nymphomaniac Volume 1 e 2 Set in Toscana per i fratelli Taviani
pag 5
Testata iscritta nella sezione per la stampa ed informazione del tribunale di Roma in data 14.10.2003 al n.440/2006
DIRETTORE RESPONSABILE Dorotea De Vito IN REDAZIONE Ugo Rossolillo Tommaso D’Angelo Michele Acquaviva CONTATTI Website: www.whatsupmagazine.it E-mail: dora.devito@whatsupmagazine.it redazione@whatsupmagazine.it
musica Alessandra Amoroso in tour I Negramaro firmano l’inno per l’Italia ai Mondiali
pag 6
turismo
Sul web spunta il progetto per il Nuovo Stadio San Paolo
pag 7
Stampatora: Stampa Digitale EDITORE Helpsos soc. Coop. P.zza di San Giovanni in Laterano 18/B 00184 Roma PEC: Helpsos@legalmail.it +39 0697603478
up...puntamenti Roberto Fallani in mostra a Roma Torna l’appuntamento con il Comicon
pag 8
lavoro www.whatsupmagazine.it
Baglioni hotel cerca personale Carpisa Barilla
pag 9 pagina
2
news TERRA DEI FUOCHI: non si può continuare a chiudere gli occhi Dorotea De Vito to il libro “Non aspettiamo l’apocalisse”. Secondo Demarco, la scienza ha sottovalutato per troppo tempo il problema, perchè sono 20 anni che i rifiuti non vengono smaltiti legalmente. SI è continuato a fare affidamento, forse per sbaglio ma probabilmente volontariamente, a dati controversi e fuorvianti per nascondere la gravità del problema. Il dibattito si è tenuto ieri al palazzo di Giustizia di Napoli, nella sala Arengario, il tema è dei più attuali e preoccupanti “Giustizia per la Terra dei fuochi”. Organizzato dalla Camera Penale di Napoli, al convegno hanno partecipato numerosi avvocati, hanno presieduto il dibattito il Dott. Antonio Buonaiuto, Presidente Corte di Appello, Dott. Vittorio Martusciello Procuratore Generale, Dott. Carlo Alemi, Presidente Tribunale, Dott. Giovanni Colangelo Procuratore Capo, Avv. Francesco Caia Presidente Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, insieme al Prof. Antonio Marfella, Oncologo dell’Istituto Pascale Napoli, che si occupa del rischio cancro nelle aree colpite. Come sempre era presente Padre Maurizio Patriciello, Parroco di Caivano, punto di riferimento e volto della lotta contro la noncuranza per il degrado ed il distrasto ecoloico delle terre campane. Ayttraverso il dibattito, si è cercato di rispondere a delle domande che tutti dovremmo porci: cos’è successo? come si è arrivati a questo punto? cos’è che non ha funzionato? Il Presidente della Corte d’Appello, il Dott. Buonaiuto, ha dato una risposta sincera quanto allarmante: “Non ha funzionato niente”, e spiega che per quanto attuale, il problema della terra dei fuochi ha origini lontane 20 anni. “Negli anni 90, ha continuato Bonaiuto, già si parlava di sversamenti abusivi ad opera della camorra, ma sono mancati i controlli”. IL RUOLO DEL DIRITTO Molti penalisti presenti al convegno hanno parlato di ciò che è mancato in questi anni, quello che è sfuggito al controllo della magistratura e della giustizia, arrivando poi a proporre soluzioni d’intervento.
Le proposte per cercare di risolvere o quantomeno iniziare ad arginare il problema, dal punto di vista legislativo, sono molte: incrementare la confisca dei beni alla camorra, creare un marchio per i prodotti campani “sicuri” e certificati, cosi da incrementare anche l’economia del settore. Salvaguardare gli agricoltori e gli allevatori delle zone sicure, dare un incentivo economico a quelli che invece sono in attesa della bonifica della loro terra, contrastando quindi il fenomeno del commercio abusivo.
Eppure di denunce ce n’erano state: nel 2006 ROberto Saviano, nel suo bestseller Gomorra, ha dedicato l’ultimo capitolo proprio alla Terra dei Fuochi. Un libro che ha venduto milioni di copie in Italia e nel mondo, come può non essere arrivato a chi di dovere? E poi ancora, nel 2008, il film “Biutiful country” che affronta il tema della crisi dei rifiuti campa, “se c’era un premio da ricevere, questo film l’ha ricevuto”, spiega Demarco.
Il PM Martusciello ha spiegato che nel 2008 era stata fatta una proposta di legge per introdurre il reato di disastro ambientale: “Al momento il nostro codice penale non prevede questo tipo di reato, ha affermato, ma è lampante ed evidente la necessità che questo venga introdotto.
“Spesso si accusano i napoletani, ed i campani in generale, a non protestare, a non parlare dei problemi che li affliggano. Eppure Gomorra e Biutiful Country rappresentano la voce di tutti. La verità è che non c’è voce che tenga, dinanzi a orecchio che non vuol sentire”.
Giovanni Colangelo, Procuratore Capo, ha inoltre puntato il dito sull’educazione alla civiltà ed al rispetto dell’ambiente: non solo la criminalità organizzata ma anche i comuni cittadini spesso non rispettano l’ambiente. Un lampante esempio è quello dei commercianti che non rispettano l’iter legale di smaltimento dei rifiuti, o ancora persone che ristrutturano la propria casa abbandonando i rifiuti tra quelli comuni, anzichè smaltirli nelle isole ecologiche o tra i rifiuti speciali. “Per questo, spiega Colangelo, è necessario che le persone capiscano che ogni danno all’ambiente è un danno a noi stessi e, laddove vi siano delle mancanze, la legge deve intervenire e punire chi non lo rispetta”.
LA MEDICINA Collegato strettamente alla crisi dell’incremento dei tumori, l’oncologo Antonio Marfella ha parlato di quanto la medicina possa fare per ovviare il problema, attraverso parole dure e concise. “Non possiamo sapere con certezza se l’incremento dei tumori sia collegato all’inquinamento delle terre, ha spiegato Marfella, ne possiamo curare magicamente il cancro. QUello che però possiamo ed è nostro
IL RUOLO DELLA SCIENZA Presente anche Marco Demarco, scrittore e studioso, che ha presentato il libro scritto insieme a Padre Petriciello ha scritto e presenta-
“E’ immediata la necessità che lo Stato si passi una mano sulla coscienza ed intervenga subito. Bisogna poi anche ammettere che la Magistratura in questi anni non ha fatto abbastanza, e porre quindi irmedio a queste mancanze”.
pagina
3
news dovere fare, è denunciare i dati reali, fatti, che non vanno più nascosti. I fatti dicono che nel 1999 ad Acerra, una delle terre più fertili d’Europa, vi era un tasso di diossina 10.000 volte superiore alla norma. Ad oggi questo tasso è sceso a 400 volte superiore, ma non è una vittoria, quanto una sconfitta. In 20 anni, secondo Marfella, non si è fatto nulla perchè un tasso di diossina 400 volte superiore a quello consentivo per non essere nocivo, è ancora un tasso spropositato. Ancora, parla dell’assenza di impianti per lo smaltimento dei rifiuti speciali, quando in Italia si producono 138 milioni di tonnellate di rifiuti industriali, di cui il 10% è altamente nociva, e nulla si fa per risolvere la situazione, anzi si ignora il problema ignorando anche le situazioni più urgenti a causa di cavilli politici e burocratici. Porta l’esempio di Casal DI Principe dove il 60% delle abitazioni è abusivo, queste case non sono collegate all’acquedotto di città. I pozzi d’acqua di Casal Di Principe è certificato che sono avvellenati per cui, anzichè salvaguardare la salute di queste persone, si lascia cadere il problema perchè non ci si impegna, a livello politico e legale, a trovare una soluzione. Gli abitanti di Casal di Principe, ha concluso duramente Marfella, sono quindi costretti a prendere l’acqua dai pozzi. Si sta di fatto consentendo a delle persone di bere acqua avvellenata, è normale quindi che al Pascale poi non si contino più i morti”.
LA COMMISSIONE AMBIENTE: ESISTONO ALCUNI ACCORGIMENTI L parola è passato poi al dott. Giovanni Siniscalchi, Presidnete della COmmissione Ambiente del COnsiglio dell’Ordine degli avvocati. Siniscalchi, ribadendo che il problema dei rifiuti è qualcosa che non riguarda solo la Campania o l’Italia, ma il mondo, ha portato due esempi di come altri paesi stiano prendendo dei piccoli accorgimenti per salvaguardare l’ambiente.
PADRE PATRICIELLO E IL LIBRO “NON ASPETTIAMO L’APOCALISSE” Don Patriciello è oramai il volto della lotta alle ecomafie, sempre presente ogni volta che si tocca l’argomento. Insieme a Marco Demarco, ha scritto il libro “Non aspettiamo l’apocalisse”, testimonianza della sua battaglia quotidiana sulla terra dei fuochi. Il suo è stato forse l’intervento più duro, senza peli sulla lingua don Maurizio Pietricielli ha portato la testimonianza della tragedia.
Il primo, ha spiegato Siniscalchi, è il “biorisanamento”, una tecnica che introduce nei terreni degli organismi naturali per debellare le diossine. Più efficace e duratura è invece la “fitorimediazione”, utile soprattutto per lo smaltimento dei metalli pesanti. SI tratta di impiantare delle coltivazioni cosiddete “no food”, come l’Amaranto o la Canapa, pinate in grado di assorbire tramite le loro radici alcuni metalli come il nikel. DOve finisocno poi queste piante? Siniscalchi spiega “possono smaltite negli impianti per i rifiuti pericolosi, come si fa nel resto del mondo”.
Ha parlato delle persone che stanno morendo, di una ragazzina di 14 anni alle prese con la leucemia, chiedendo ai presenti” potrebbe o no essere vostra figlia? COm’è arrivata la Campania a questo punto? “L’ex premier Letta aveva gridato ai quattro eventi che con lui alla guida del paese per la prima volta si erano presi provvedimenti sulla terra dei fuochi, ha affermato. Sono stato contento, ma mi viene da chiedere: sono 20 anni che stiamo cosi, e voi ora ve ne accorgete?”.
Addio a Gabriel Garcia Marquez “Molti anni dopo, di fronte al plotone di esecuzione, il colonnello Aureliano Buendía si sarebbe ricordato di quel remoto pomeriggio in cui suo padre lo aveva condotto a conoscere il ghiaccio. Macondo era allora un villaggio di venti case di argilla e di canna selvatica costruito sulla riva di un fiume dalle acque diafane che rovinavano per un letto di pietre levigate, bianche ed enormi come uova preistoriche. Il mondo era così recente, che molte cose erano prive di nome, e per citarle bisognava indicarle col dito”. Gabriel Garcia Marquez ha detto definitivamente addio alla vita. Lo scrittore colombiano premio nobel si è spento ad
87 anni nella sua casa in Messico, dopo essere stato ricoverato nei giorni scorsi per un malore. Inzialmente era parso un falso allarme, invece le sue condizioni sono peggiorate in poco tempo.
sopra riportato, e “L’amore ai tempi del colera”.
Ogni sito internet o giornale del Brasile ha paerto con la notizia della sua morte, sul web è partita una sorta di veglia on line per dire addio ad uno degli scrittori che ha segnato maggiormente la letteratura del 900.
Ci piace ricordarlo cosi, come il colonnello Buendìa, mentre afferma “Non si muore quando si deve, si muore quando si può” (cit. Cent’anni di solitudine).
Per volontà della famiglia, l’ultimo addio gli verrà dato lunedi prossimo.
Tra le sue opere più apprezzate ricordiamo senz’altro il romanzo “Cent’anni di solitudine”, da cui abbiamo tratto il pezzo
“Non si muore quando si deve, si muore quando si può” pagina
4
cinema Recensione Nymphomaniac Volume 1 e 2 Vittorio Zenardi Il film inizia con il ritrovamento di Joe, (Charlotte Gainsbourg da adulta, Stacy Martin da adolescente) da parte dell’anziano Seligman (Stellan Skarsgård) che vedendola a terra sanguinante, nel quartiere dove abita, la soccorre portandola nel suo appartamento. Lars Von Trier sa bene come calamitare l’attenzione sulle sue opere. Già prima dell’uscita di Nymphomaniac 1, il trailer in doppia versione, hard e soft, aveva scatenato fans e detrattori, comunque messo il film sotto i riflettori, proprio come desiderava il vecchio Lars. Dopo Antichrist e Melancholia si chiude così la trilogia sulla depressione.
Qui, in questo luogo-non luogo dove gli accessori diventeranno spunti per scandire i capitoli della sua storia, Joe gli confiderà di essere una ninfomane e di ritenersi una persona cattiva e peccatrice, ma già consapevole del suo essere: “forse la differenza tra me e le altre persone è che ho sempre chiesto di più al tramonto. I più spettacolari colori, quando il sole incontra l’orizzonte. Forse è questo il mio unico peccato”.
Avendo avuto la possibilità di vedere i due volumi contemporaneamente senza la pausa forzata imposta dal regista, posso dare un giudizio sulla complessità dell’opera.
Con lo scorrere del racconto, Seligman si trasforma da passivo ascoltatore a giudice e redentore.
Con Nymphomaniac volume 1 e 2 Lars Von Trier, rielabora le proprie ossessioni regalandoci la summa del suo cinema.
Il suo metro di giudizio e le metafore prese dal mondo animale e dalla pesca si fondono con le parole di Joe.
Il sesso, la patologia, la religione, l’amore, l’odio e la morale ci vengono mostrati con un taglio empirico e distaccato.
Come in una sessione psicanalitica i due protagonisti rincorrono un transfert qui impossibile.
Troppo diverse le due vite anche se entrambe caratterizzate da una “mancanza”, dolorosa ma necessaria. Nel secondo volume si evidenzia maggiormente una certa violenza, una mortificazione della carne accostata a quella praticata nella Chiesa Cattolica qui vista più cupa rispetto alla gioiosità di quella ortodossa. Grazie alle scelte stilistiche il montaggio e le immagini raggiungono vette di rara bellezza, si pensi all’analogia tra i diversi tipi di piacere e la polifonia bachiana, mostrata con lo schermo diviso in tre parti, come le componenti musicali che nei testi per organo di Bach contribuiscono a creare l’armonia. Ma è nel finale che il regista danese cala l’asso, sembra quasi di vederlo, sguardo in macchina e sornione sussurrare compiacente: “cosa pensavi…non si può scappare al proprio destino figurarsi ai propri istinti….” Come in un mise en abîme sensuale e crudele…. Il secondo volume nelle sale italiane dal 24 di aprile.
Set in Toscana per i fratelli Taviani Vittorio Zenardi Paolo e Vittorio Taviani hanno scelto la Toscana e precisamente Pienza come set ideale per la loro ultima opera: Meraviglioso Boccaccio. Questa splendida cittadina, creata per volere di Papa Pio II , rimane un raro esempio di urbanistica rinascimentale portata a compimento e non stupisce la scelta dei due registi. Niente di meglio per poter ambientare la trasposizione cinematografica delle novelle del Boccaccio che si svolgono a Firenze nell’anno 1340. “Raccontiamo questa storia, anzi queste storie, ispirate con libertà al Decamerone
di Boccaccio - hanno dichiarato i due celebri fratelli - perché accettiamo la sfida: ai colori cupi della peste – ieri come oggi la peste, in varie forme, è dappertutto – contrapporre i colori trasparenti dell’amore, dell’impegno, della fantasia. Poi c’è il caso, come sempre, ma questo renderà più appassionante il nostro racconto”. Il gruppo di giovani, sette donne e tre uomini, che raccontano a turno le novelle, sarà interpretato da un cast di tutto rispetto: Kim Rossi Stuart, Riccardo Scamarcio, Kasia Smutniak, Lello Arena, Paola Cortellesi, Carolina Crescentini, Flavio Parenti, Vittoria Puccini, Michele Riondino, Jasmine Trinca, Josafath Vagni.
La pellicola è prodotta da Donatella Palermo e Luigi Musini; è una produzione Cinemaundici e Stemal con Rai Cinema, in coproduzione con Bis Films (Francia), con il sostegno del Mibac - Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del TurismoDirezione Generale per il Cinema, e il contributo di Eurimages.
pagina
5
musica I NEGRAMARO FIRMANO L’INNO PER L’ITALIA AI MONDIALI
Alessandra Amoroso in tour Sergio Cimmino L’appuntamento è fissato per sabato 19 Aprile al Teatro Palapartenope di Napoli con la tappa partenopea di “Amore puro Tour 2014” di Alessandra Amoroso. Paritito lo scorso dicembre 2013 con due imponenti tappe di apertura nelle città di Roma e Milano, il singolo “Amore Puro” che da il titolo al tour ha scalato vertiginosamente la classifica musicale italiana negli ultimi mesi imponendosi come hit nazionale. Napoli sarà l’occasione imperdibile per tutti i fans della ex star di Amici di ritrovare la loro artista e cantante preferita. Una carriera artistica che si può dividere in due fasi di crescita, la prima lanciata dal programma di Maria De Filippi con il singolo “Stupida” di cui segue il “Stupida Tour 2009” e il raggiungingimento del Disco d’oro per le vendite, la seconda con il primo album di inediti “Senza Nuvole” con il singolo omonimo e la hit “Estranei a partire da ieri” che sbalzano entrambe ai primi posti della classifica FIMI. In questi passaggi di crescita artistica e musicale Alessandra Amoroso vanta anche due partecipazioni al Festival ‘0 Scià organizzato da Claudio Baglioni a Lampedusa dimostrando la sua sensibilità alle tematiche sociali più importanti. Negli ultimi due anni i suoi lavori discografici “ Il mondo in un secondo” e “Cinque passi in più” si attestano di nuovo ai vertici delle classifiche italiane per vendite musicali. Scorrendo il tempo scandito da successi e premiazioni si arriva al suo ultimo lavoro discografico “Amore puro Tour”. L’album, prodotto interamente da Tiziano Ferro, è uscito nel marzo del 2013 e si tratta del quarto disco di inediti per la Amoroso. Voce black, di particolare estensione, la cantante pugliese non ha mai nascosto di ispirarsi a miti come Aretha Franklin in ambito internazionale e Mina in Italia. Insieme a Emma Marrone, a cui è legata da una profonda amicizia, rappresenta una vera e propria macchina pop di successi discografici. Non a caso la sua carriera, iniziata nel 2009 annovera già un impressionante raccolta di Dischi d’Oro e Dischi di Platino. Certamente l’esperienza televisiva ha rappresentanto un importante trampolino di lancio per l’artista di Galatina, ma sebbene si sia conquistata l’affetto di pubblico e di fans tramite le sue presenze televisive ha saputo confermarsi ai vertici nel nuovo pop italiano anche senza essere sotto i riflettori, con umiltà, costanza e temperamento.
“Un amore cosi grande” è il titolo dell’inno pensato dai Negramaro per omaggiare l’Italia ai prossimi Mondiali. Il progetto, nato in collaborazione con Radio Italia, è stato accolto dalla FIGC con grande entusiasmo ed insieme all’etichetta della band, la Sugar, è stato deciso di devolvere i proventi del singolo in beneficenza. Un amore cosi grande è in realtà la rivisitazione della canzone scritta nel 1976 da Guido Maria Ferilli per Claudio Villa, il video è diretto da Giovanni Veronesi ed alterna immagini dei Negramaro con quelli della squadra di Prandelli. Pirlo, Balotelli, Osvaldo e Insigne che fanno goal, immagini che scorrono mentre Sangiorgi canta “l’amore cosi grande” che lega gli italiani alla propria nazionale di calcio.
“U
and r g i s o c n amore
e”
pagina
6
turismo SUL WEB SPUNTA IL PROGETTO PER IL NUOVO STADIO SAN PAOLO
E’ di pochi giorni fa la notizia del finalmente trovato accordo tra il sindaco di Napoli Luigi De Magistris ed il Presidente della Società Sportiva Calcio Napoli, Aurelio De Laurentis, in merito alla costruzione di un nuovo stadio per la squadra.
La realizzazione del nuovo impianto sportivo, è sicuramente l’imput giusto per spingere i cittadini a migliorare in tutto: riqualificherà la zona e darà nuova energia ai giovani napoletani. Il progetto prevede di svilupparsi in tre fasi:
Le condizioni in cui verte il San Paolo, a Fuorigrotta, sono spesso state oggetto di polermiche e di scontenti, uno stadio troppo danneggiato per una squadra di fama internazionale che gareggia nelle più alte competizioni calcistiche. De Laurentis aveva infatti dichiarato che qualora il primo cittadino non avesse dato l’ok per la costruzione di un nuovo impianto, avrebbe lasciato lo stadio di Fuorigrotta per costruirne uno nuovo in un’altra città. Per fortuna questa ipotesi è stata congiurata e, dopo l’accordo, è stato anche abbozzato il primo progetto per il nuovo stadio, ispirato all’Alliance Arena del Bayer Monaco. Il progetto è opera di tre architetti campani, Giovanni Bello, Enrico de Cenzo e Luigi Innamorato, che consci del fatto che non basterebbe abbattere lo stadio attuale e costruirne uno nuovo, hanno realizzato un progetto che mira al rinnovamento dell’impianto già esistente per creare il Nuovo Stadio San Paolo. Questo perchè il San paolo per i napoletani non è solo uno stadio, ma un simbolo della città. La squadra può certamente vantare una delle migliri tifoserie al mondo, giovani napoletani strettamente legati al territorio che hanno l’amore per la loro squadra nel DNA.
Rimozione del tetto in acciaio e il terzo anello ad esso collegati; Eliminazione delle pista di atletica a bordo campo; Stazione di integrazione ” Show” per la Linea 6 della Cumana con l’impianto sportivo. Dal punto di vista estetico, verrà creata una cortina esterna interamente ricoperta da pannelli di vetro bianchi e azzurri, e verranno rimossi tutti quegli elementi ingombranti che spesso ostacolano la visione della partita. Immancabile, il simbolo della squadra al centro dello stadio e, per seguire le orme degli stadi moderni, ci sarà spazio anche per un bar, un ristorante, un museo ed un negozio di gadget ufficiali della squadra. Un progetto lungimirante ed innovativo che potrebbe diventare il cuore pulsante della città ed il simbolo della rinascita per i napoletani.
pagina
7
up...puntamenti ROBERTO FALLANI IN MOSTRA A ROMA Vittorio Zenardi Dal 6 al 20 maggio presso la Casa dell’Architettura di Roma spazio dell’ex Acquario Romano, oggi sede dell’Ordine degli Architetti di Roma si terrà la mostra antologica intitolata “Futuro anteriore. Il design di Roberto Fallani” a cura di Massimo Domenicucci e Flavio Mangione. L’artista toscano autore di ben cinquantatré brevetti, pittore, scultore, designer, architetto e orafo presenterà oltre una ventina di produzioni uniche, che ripercorrono la sua lunga e brillante carriera. La sua cifra artistica, immediatamente riconoscibile, fonde la durezza del metallo e il rigore della forma rettilinea con la leggerezza di sostanze filose, spirali colorate realizzate con fibre ottiche, materie plastiche e vetro. Fallani le rende uniche e imprevedibili creando un ponte tra passato e futuro.
Forgia con materiali tecnologici e d’avanguardia opere che sembrano uscite da un film di fantascienza, ibride e in cambiamento, come da lui stesso dichiarato: “Da sempre sono affascinato dal lavoro concepito come condizione per tramutare la materia. I miei gioielli i miei quadri, tutto della mia vita esprime il concetto dell’uomo che cambia.” La sua antologica si snoderà in un itinerario a più livelli, che spazierà dai troni antropomorfi, alle lampade tecno-artistiche fino agli infissi, mentre un cuore in resina pulsante segnerà il battito sonoro del percorso espositivo. Un omaggio ad un artista poliedrico ed originale che ha saputo anticipare fin dagli anni Ottanta alcuni dei principi strutturali su cui si fondano oggi le principali catene di distribuzione dell’arredamento moderno.
TORNA L’APPUNTAMENTO CON IL COMICON Una bella ragazza dai capelli rossi ha l’aria sognante mentre guarda un film al cinema, con la testa romanticamente appoggiata sulla spalla del suo accompagnatore. Solo che l’accompagnatore non è uno qualunque, indossa un costume rosso e
blu con delle ragnatele ed una maschera, l’accompagnatore è Spiderman. Questa è l’immagina rappresentativa dell’edizione 2014 del Comicon, l’annuale mostra del fumetto che si terrà
anche quest’anno alla Mostra D’oltremare, dal 1 al 4 maggio. Tanti gli ospiti che anche quest’anno prenderanno parte alla manifestazione: da Stephen Collins, che presenterà in anteprima “La gigantesca barba malvagia” ad Alexandre Clerisse, che dedicherà “Souvenir dell’impero dell’atomo”, non mancheranno ovviamente Bastien Vivès, Michael Sanlaville e Balak, che presenteranno i primi due volumi di “Last Man”. Immancabile l’appuntamento finale con la gara di cosplay ma sono tante anche le novità, oltre ad un graditissimo ritorno: quello del concorso Imago che premia i giovani che muovono i primi passi nel mondo del fumetto.
pagina
8
formazione e lavoro BARILLA Baglioni Hotel cerca personale: FOOD & BEVERAGE MANAGER Sede di lavoro: Luna Hotel Baglioni Venezia – Veneto Il/la candidato/a ideale ha una pluriennale esperienza presso strutture di Lusso – ristorazione di alto livello, occupandosi delle attività del Ristorante e Bar dell’Hotel. Indispensabile un Diploma di scuola superiore, preferibilmente di un Istituto tecnico alberghiero, capacità manageriali, organizzative, gestionali. RECEPTIONIST TURNANTE Sede: Florence Relais Santa Croce, Firenze – Toscana Il candidato ideale è una persona motivata, flessibile, che abbia già maturato esperienza nel ruolo in contesti alberghieri di lusso. Richiesta disponibilità a lavorare su turni anche notturni. Gli interessati possono visitare la pagina web dedicata alle opportunità di lavoro (Lavora con noi) nel Gruppo Baglioni Hotels, individuare l’annuncio di proprio interesse e inviare la candidatura seguento l’apposita procedura online. Dalla stessa pagina, è possibile consultare anche le numerose offerte di stage e tirocini offerte dall’azienda.
Carpisa cerca personale, ecco le offerte: ADDETTI VENDITA Le risorse selezionate si occuperanno di accolgiere i clienti, controllare i prodotti, gestire il magazzino e allestire le vetrine. I candidati ideali possiedono un’ottima conoscenza della lingua inglese e la buona conoscenza di una seconda lingua straniera, un’esperienza precedente nel settore retail, predisposizione ai rapporti con il pubblico e disponibilità al lavoro su turni, nei week-end e nei giorni festivi. ADDETTI VENDITE E LABORATORIO GRAFICO Il ruolo prevede non solo lo svolgimento di mansioni legate alla vendita e alla gestione del magazzino, ma l’apprendimento di tecniche di stampa e per l’utilizzo e la manutenzione di attrezzature di laboratorio per l’evasione degli ordini “Tattoo”, affiancando la clientela per la personalizzazione grafica delle valigie. Si richiedono un’approfondita conoscenza di internet per la verifica dell’esistenza dei copyright sulle immagini, l’ottima conoscenza di programmi di grafica quali Photoshop e Illustrator, ottime capacità organizzative e relazionali, e disponibilità a lavorare 6 giorni su 7, con orario dalle 09.00 alle 20.00, compresi i week-end e i giorni festivi. Ci si candida dalla sezione lavora con noi sul sito web aziendale
Barilla cerca personale sia in Italia che all’estero, ecco le ricerche in corso: HUMAN RESOURCES SUPPORT La risorsa sarà inserita nell’area HR e darà supporto nelle attività connesse a: Performance and Talent Management, Recruiting, Compensation, Training & Development, Organizzazione. Selezione rivolta a laureati con conoscenza dell’inglese che abbiano preferibilmente un background di studi o esperienze in ambito Risorse Umane. TECHNICAL DEVELOPMENT – BAKERY PROCESSES Inserimento nell’unità di business Supply Chain, Engineering. Selezione rivolta a laureati in Ingegneria Meccanica o Ingeneria Elettrica con precedente esperienza nel settore alimentare (food processes plants and machines). TECHNICAL DEVELOPMENT – PACKAGING & WAREHOUSE EQUIPMENT La figura dovrà contribuire ad attuare la strategia tecnica aziendale per gli investimenti nel packaging e accessori per il magazzino all’interno del Gruppo Barilla. La ricerca è rivolta a laureati in Ingegneria meccanica con esperienza nel settore. Per chi cerca un impiego a livello internazionale le opportunità di lavoro Barilla non mancano in USA (New York, Bannockburn), Canada, Francia, Svezia, Germania, Svizzera, Turchia. Si ricercano specialisti, manager, professionisti, assistenti e tirocinanti in ambito Finanza, Amministrazione, Vendite, Logistica, Marketing, Risorse Umane, Qualità e Sicurezza, Ricerca e Sviluppo, e nel settore tecnico. Gli interessati possono candidarsi dalla pagina lavora con noi sul sito web aziendale.
pagina
9