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Pag. 2 News Bologna dice addio al suo celebre Motor Show | Europa Italia dopo il Cile per qualità dei lavoratori | Metodo stamina
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Page 4 Up...puntamenti Harry Potter nella bit generation | Nel 1941 Orso Welles scrisse Tacchi Misti | Una piccola impresa meridionale
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Page 8 l’intrevista Intervista ai Jesus Was Homeless Da Roma a Berlino The Message - il disco
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news BOLOGNA DICE ADDIO AL SUO CELEBRE MOTOR SHOW Quest’anno l’edizione 2013 del Motor Show, celebre rassegna motoristica che si tiene ogni dicembre a Bologna, non andrà in scena. L’annuncio è stato dato, a sorpresa, dal consorzio che organizza l’evento. Nonostanre fossero già state decise le dati ufficiali, presenti anche sulla pagina Facebook dedicate all’evento che lo davano dal 7 al 15 dicembre, oltre a comunicare quali fossero i prezzi per l’entrata allo show, Olivier Ginon, numero uno di Gl Events (che dal 2007 organizza l’evento), ha dichiarato che l’edizione del 2013 non si celebrerà. Come si legge sulle pagine del Corriere della Sera, Ginon ha affermato che lo scarso interesse per l’evento da parte delle case costruttrici è stato determinante per prendere la drastica decisione: in un periodo di crollo delle vendite, i principali marchi mondiali non sembrano intenzionati a puntare sulla tradizionale kermesse italiana.
Parlando del futuro del Motor Show, ha espresso la sua fiducia nel fatto che l’evento si tenga nel 2014, anche se in una location lontana dal capoluogo emiliano: si pensa a Milano. Scelta dovuto probabilmente al fatto che Milano sia spesso vista all’estero come il sinonimo dell’economia italiana, dove si concentra gran parte della produzione dei prodotti. L’intenzione di voler comunque riprendere lo show nel 2014 è stata dichiarata chiaramente da Ginon che ha affermato di credere nella futura ripresa dell’Italia e che scegliere di continuare a puntare su di un evento della portata del Motor Show rappresenterebbe, secondo lui, una dimostrazione pubblica della fiducia nel Belpaese.
METODO STAMINA:
arriva lo stop del Ministero, ma è polemica
EUROPA: nuova manovra per disincentivare il consumo di fumo La sigaretta elettronica è un fenomeno che soprattutto qui in Italia sta prendendo sempre più piede ma sono ancora molte le persone in Europa che muoiono o riscontrano gravi danni alla salute per la dipendenza dal fumo, la classica sigaretta. Per questo l’’Europa ha messo a punto una nuova offensiva per provare ad arginare la strage di morti da fumo che ogni anno miete circa 750mila vittime, fra cui molte ricollegabili al fumo passivo. L’ultimo colpo duro in materia di fumo risale alla legge che proibiva di fumare nei locali pubblici, anche allora si pensava che cosi il vizio si sarebbe ridotto di molto, ma in realtà il tasso di calo fu molto al disotto delle aspettative, mentre numerose furono le polemiche, persino degli stessi esercenti che all’epoca lamentavano un calo dei clienti perché non era più consentito loro di fumare, ad esempio, al ristorante. Adesso come ulteriore provvedimento il Parlamento europeo ha approvato un disegno di legge che prevede l’introduzione di alcune norme finalizzate a sensibilizzare i fumatori. Fra queste l’abolizione dei pacchetti con meno di venti sigarette, in
modo da costringere il consumatore ad un costo più alto e a disincentivare del tutto chi già fumava sporadicamente. E’ stata approvata la cancellazione entro otto anni dell’aromatizzazione al mentolo, il divieto di vendere sigarette elettroniche in farmacia e ai minori e, soprattutto, l’introduzione di immagini shock sui rischi del fumo, che possano spingere i fumatori a comprendere appieno i rischi correlati. Non più il classico “il fumo uccide”, un’immagine spesso vale più di mille parole. Parliamo di immagini molto forti che potranno rappresentare tumori alla bocca o radiografie di polmoni distrutti, dovranno essere accompagnate da scritte esplicative e occupare il 65% della superficie del pacchetto, togliendo spazio, per il disappunto delle grandi multinazionali del tabacco, ai loghi della varie marche. L’emendamento, approvato con 560 voti a favore, 92 voti contrari e 32 astenuti, dovrebbe diventare effettivo entro la fine dell’anno e permetterà all’Europa di allinearsi ad altri continenti, come l’Australia, dove l’iniziativa di mettere questo genere di immagini sui pacchetti è già in vigore
ITALIA DOPO IL CILE PER QUALITÀ DEI LAVORATORI Il World Economic Forum, , istituzione ginevrina creata con lo scopo di analizzare le realtà internazionali e rapportarne i risultati attraverso periodiche classifiche e resoconti, dopo aver stilato l’annuale rapporto sulla qualità del lavoro e sul trattamento riservato ai dipendenti i presenti in Europa e oltre Europa, ha messo per l’ennesima volta una croce nera sul nostro paese: in Italia i lavoratori non brillano per qualità del lavoro svolto, istruzione e sviluppo tecnologico.
La medaglia d’oro è andata alla Svizzera mentre l’ultimo posto è stato dato allo Yemen: la ricerca ha tenuto conto di diversi fattori nella sua creazione, concedendo all’Italia alcuni punti di risalita in termini di benessere e salute globale, ma facendola precipitare al 75esimo posto nell’analisi dei risultati relativi al grado di formazione del personale e della capacità di utilizzo degli strumenti tecnologici applicati alle professioni,
Sembra essere terminata l’avventura di Vannoni e del suo metodo Stamina, la sperimentazione ha avuto lo stop del ministro della salute, Beatrice Lorenzin. Il comitato scientifico chiamato dal Ministro ha definito la sperimentazione come caratterizzata da “potenziali rischi” oltre che da “inadeguata descrizione”. “Purtroppo l’epilogo di questa vicenda non è stato positivo. La sperimentazione del metodo Stamina non può essere proseguita perché il metodo è pericoloso per la salute dei pazienti», ha spiegato il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, durante la conferenza stampa convocata d’urgenza per illustrare la decisione. Il comitato scientifico «composto dai massimi esponenti del settore - ha spiegato il ministro - ha dato una valutazione negativa del metodo ma non dando un giudizio a priori, bensì dando un giudizio in merito alla ripetibilità e sicurezza del metodo stesso». Nel percorso parlamentare, ha detto Lorenzin, «abbiamo ammesso delle deroghe alla normativa sulle sperimentazioni cliniche, ma nonostante tali deroghe l’esito è negativo perché non si rientra nei parametri per poter continuare questa sperimentazione”. “Spero quindi che ci sia da parte di tutti rispetto per il rigore e la serietà con i quali il comitato ha svolto il proprio lavoro”, ha concluso Lorenzin ringraziando anche il Parlamento e sottolineando che “non possiamo prendere decisioni che vadano contro il metodo scientifico perché una delle conquiste della storia è proprio il rispetto per il metodo scientifico a tutela della salute delle persone”. In sostanza la sentenza è questo: le cellule staminali sono pericolose, ma Vannoni ribatte: “Pericoloso è l’operato del Ministro”. Insorgono anche le associazioni dei malati che chiedono libertà di cura e reclamano a gran voce le cellule staminali. “Per il ministro noi siamo morti che camminano, ormai non mi sorprende più nulla. Visto che non abbiamo avuto risposte neppure dal Papa, ci rivolgeremo alla Corte Europea dei Diritti umani di Strasburgo”, ha affermato Sandro Biviano, portavoce dei malati che dal 23 luglio scorso presidiano notte e giorno piazza Montecitorio. E’ giusto negare una sperimentazione per i suoi rischi, o sarebbe forse più giusto vederne gli aspetti positivi?
L’indice misurato dal WEF rileva la capacità dei diversi Paesi di creare lavoratori professionalmente capaci, istruiti e in buona salute, utilizzando quattro parametri: 1) scuola, 2) sanità e benessere, 3) forza lavoro e occupazione, 4) contesto favorevole.
Non sorprende invece la pessima posizione raggiunta in merito al tasso di occupazione dove risultiamo il paese al 98esimo posto, ma va male anche sul versante che tiene conto della capacità di attrarre talenti (101esima), sulla formazione, dove siamo 111 esimi, e tocchiamo il fondo sui salari legati alla produttività (119esima).
Grazie alla trasmissione “Le Iene” e al movimento che è nato attorno al metodo Stamina a seguito dei servizi mandati in onda dal programma, conosciamo gli effetti che questa sperimentazione stava avendo sui malati che hanno potuto usufruire delle prime infusioni presso gli Spedali di Brescia.
Dalla ricerca è emerso che lo stato italiano si posiziona solo al 37esimo posto nella classifica generale, prima della Lettonia e dietro al Cile.
Il livello emerso per quanto riguarda l’educazione scolastica è, infatti, sconcertante, con un risultato emerso che vede Paese crollare al 40esimo posto.
Un risultato disarmante, soprattutto se messo a paragone con gli atri stati membri dell’Unione Europea, come l’Inghilterra, la Francia e la Spagna, paese che si trovano in posizioni ben più alte.
Senza dubbio un vero peccato ma ciò che è trsite è che in molti, dinanzi a questi dati, non si sono neppure sconvolti, nonostante il WEF consideri nella sua lista l’Italia come uno dei paesi con maggiori potenzialità di sviluppo
Una parte della comunità scientifica che ha avuto in cura i malati ha potuto constatare con i propri occhi i miglioramenti dei pazienti, spesso si tratta di bambini a cui erano stati dati pochi mesi di vita ma che grazie all’infusione delle cellule staminali stavano avendo grandi progressi rispetto alle malattie che li affliggono. Per questo resta aperto un appello, quello di questi medici e dei loro pazienti, rivolti al Ministro Lorenzin ed al suo comitato scientifico che ha ritenuto vaga la descrizione degli effetti della sperimentazione: l’appello è quello di andarli a vedere personalmente, dai diretti interessati
3 Il colosso informatico IBM è al momento alla ricerca di diversi profili, con conoscenza della lingua inglese, per assunzioni in italia ed ha aperto nuove offerte di lavoro e stage in lombardia, lazio e piemonte. Gli interessati possono valutare le ricerche in corso in questo periodo, a cui l’azienda dà visibilità attraverso il portale IBM lavoro. New “smart” graduate seller foundation program, Milano, Roma, Torino IBM cerca neolaureati in discipline tecnico scientifiche o economiche, di età non superiore a 29 anni, da inserire in un programma di apprendistato professionalizzante della durata di 30 mesi finalizzato alla formazione dei futuri leader aziendali in vari settori. Business intelligence consultant, Milano Business intelligence & business performance management consultant, Milano La ricerca è rivolta a laureati, con almeno 2 anni di esperienza nel settore o in ambiti affini, e di utilizzo di uno o più strumenti di bi, come ibm cognos 8.3 O business objects xi. | Solution representative, milano E-commerce consultant, segrate (mi) I candidati ideali sono laureati, con esperienza pregressa tra i 3 anni e i 7 anni, a seconda del ruolo, in ambito e-commerce. Business analytics cognos suite, Milano Si selezionano professionisti laureati da inserire in qualità di application architect per progettare applicazioni richieste per automatizzare i processi di business delle aziende clienti, utilizzando cognos enterprise, uno strumento software che combina tutte le funzioni di business intelligence e performance management. Application architect mobile, milano, roma Offerta rivolta a laureati con almeno 5 anni di esperienza nell’ambito delle applicazioni mobile. Security services sales specialist, milano, roma Richieste laurea, 4 anni di esperienza in mansioni analoghe e, preferibilmente, possesso di certificazione cisa/cism/cissp. Sap controlling functional consultant, segrate (mi) La selezione è aperta per candidati in possesso di laurea, con minimo 3 anni di esperienza nella configurazione sap, nella gestione di controlling e corporate perfomance, nella realizzazione di controlling cost center accounting, profit center accounting, profitability analysis, product costing, actual product costing e nell’utilizzo di sap bo pc. Client representative, Milano, Roma Si richiedono almeno 7 anni di esperienza in analisi dei dati di vendita e comprovata capacità nella vendita di software o soluzioni di applicazione saas di livello c. Application developer sap pi, milano, roma Si ricercano laureati in matematica, informatica o ingegneria, con competenze in programmazione java e abap, e buona conoscenza del framework ale / idoc. Multichannel marketing, segrate (mi) Tra i requisiti laurea, esperienza specifica in servizi finanziari, telco, utilities, consumer products / retail e conoscenza della piattaforma ibm unica e di software di digital marketing come coremetrics. Sap qm/wm functional consultant, segrate (mi) Le risorse desiderate sono laureati, con minimo 3 o 4 anni di esperienza nei settori di riferimento, preferibilmente specializzati in ingegneria o information technology. | Stage consultant, segrate (mi) New graduate in global business services, (MI) (RM) I tirocinanti sono laureati in matematica, ingegneria, economia, statistica, filosofia e scienze della vita,
Formazione e lavoro da non oltre 12 mesi. | Stage sw lab, Roma Candidature aperte per giovani laureandi o laureati in scienze dell’informazione, ingegneria informatica, ingegneria elettronica o scienze matematiche ad indirizzo informatico. Gli interessati alle future assunzioni ibm e alle offerte di lavoro attive a milano, roma e torino, possono candidarsi visitando la pagina dedicata alle carriere e selezioni del gruppo (lavora con noi) e registrando il curriculum vitae nell’apposito form in risposta agli annunci, o consultare le offerte di impiego dell’azienda pubblicate sul social network linkedin. E’ possibile, inoltre, consultare la sezione ibm lavoro, sulla quale vengono presentate tutte le opportunità professionali disponibili per studenti, laureati e professionisti. Poste Italiane ha aperto ancora una volta nuove selezioni per personale da inserire sia tramite contratti flessibili (part time trimestrali) sia per personale a cui destinare contratti a tempo indeterminato. Il Gruppo Poste Italiane è attento alla crescita interna per assicurare un percorso di carriera ai propri dipendenti ma allo stesso tempo ricerca sia professionisti con esperienza professionale sia giovani neolaureati (prevalentemente in ingegneria o discipline economiche) senza esperienza, che vengono inizialmente inseriti in stage con la prospettiva della successiva assunzione, oppure con contratto di apprendistato. Le prove di selezione dipendono dal ruolo. Generalmente per i candidati privi di esperienze sono previsti test attitudinali e di lingua inglese, prove di gruppo e colloqui individuali. Per i candidati con un consolidato background professionale è prevista invece una intervista strutturata. Ultimo step dell’iter di recruiting è il colloquio tecnico con il responsabile della funzione aziendale interessata, al quale accedono solo i candidati risultati idonei alla prima selezione curata dalla funzione Risorse Umane – HR. Le selezioni per le funzioni di recapito (postini, portalettere) che vengono inseriti con contratti di lavoro a tempo determinato prevedono invece una procedura differente, più snella, che comporta dopo la fase di screening del cv e convocazione, una prova con motorino. Ecco i profili attualmente attivi: Neolaureati in Ingegneria Gestionale I candidati individuati verranno inseriti nell’ambito commerciale che assicura il coordinamento del processo commerciale attraverso la definizione di politiche di vendita e la diffusione di linee guida; garantisce il monitoraggio degli obiettivi commerciali e l’analisi dei flussi di vendita al fine di individuare le eventuali azioni correttive; realizza campagne mirate
MICROSOFT cerca
laureati da inserire in azienda, ecco alcuni dei profili attualmente attivi: PREMIER FIELD ENGINEER Si selezionano profili tecnici altamente qualificati, con esperienza in ambito IT, in possesso di
La testata fruisce dei contributi statali di cui alla legge 7 agosto 1990, numero 250 e successive modificazione. Testata iscritta nella sezione per la stampa ed informazione del tribunale di Roma in data 14.10.2003 al n.440/2006
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su specifici portafogli clienti; contribuisce al processo di evoluzione dell’offerta. Si richiede: Laurea in Ingegneria Gestionale (tutti gli indirizzi) Voto di laurea minimo 102/110 Conseguimento della laurea da non più di 12 mesi Buona conoscenza della lingua Inglese Ottima conoscenza degli strumenti di Office Automation Conoscenze professionali: forte motivazione ad intraprendere un percorso formativo e professionalizzante nelle aree tematiche sopra indicate capacità di integrazione e team work orientamento al cliente apertura mentale e propensione all’innovazione ICT Risk Analyst: I candidati individuati verranno inseriti nel seguente ambito organizzativo: Sicurezza della Informazioni: definisce ed emana policy, standard e linee guida in materia di Information Security, assicurandone il monitoraggio e la verifica della corretta applicazione; promuove e contribuisce allo sviluppo di una strategia di Information Security incentrata sul risk management; collabora alle attività relative alla Cybersecurity & Electronic Crime Task Force. Si richiede: Laurea nel settore dell’ Ingegneria dell’Informazione (Elettronica, Telecomunicazioni o Informatica); Esperienza di almeno 3 anni su: Problematiche di sicurezza inerenti all’End User Protection, Protezione dei Servizi Digitali e Dematerializzazione Sicura e relativi monitoraggi di Sicurezza Informatica; Analisi dei Rischi; Analisi delle normative nazionali/ internazionali su tematiche di Sicurezza Informatica e gestione dei Servizi Digitali; Pianificazione attività di progetto e gestione budget. Cyber Security Specialist: I candidati individuati verranno inseriti nel seguente ambito organizzativo: Sicurezza della Informazioni: definisce ed emana policy, standard e linee guida in materia di Information Security, assicurandone il monitoraggio e la verifica della corretta applicazione; contribuisce allo sviluppo di una strategia di Information Security incentrata sul risk management; collabora alle attività relative alla Cybersecurity & Electronic Crime Task Force. Requisiti Laurea nel settore dell’ Ingegneria dell’Informazione (Elettronica, Telecomunicazioni o Informatica); Esperienza di almeno 3 anni su problematiche di sicurezza inerenti all’End User Protection, Protezione dei Servizi Digitali e Dematerializzazione Sicura e relativi monitoraggi di Sicurezza Informatica; Conoscenze professionali
conoscenze approfondite del NET Framework e dei linguaggi C #, VB e C + +. GBS ENGINEER Offerta rivolta a laureati, preferibilmente in Scienze dell’Informazione o materie scientifiche, con 4 – 5 anni di esperienza in settori analoghi. Gradita la conoscenza dei sistemi ITIL. PRODUCT MARKETING MANAGER UC Si richiedono 3-5 anni di esperienza nel marketing di prodotto ed elevate capacità di negoziazione e mediazione. SUPPORT SPECIALIST SHAREPOINT I candidati ideali hanno una laurea tecnica o esperienza equivalente (2-5 anni) nella realizzazione, gestione, ottimizzazione e risoluzione dei problemi di implementazioni aziendali di server Microsoft Office SharePoint. Preferibile il possesso di certificazioni Microsoft quali MCSE o MCSD. PARTNER TECHNICAL CONSULTANT Tra i requisiti laurea, esperienza pregressa di 3-5 anni, formazione professionale o certificazione CORE IO / BPIO, MCTS, MCITP, MOF o CompTIA CTT+ Essentials. SHAREPOINT ONLINE SENIOR ARCHITECT La selezione è aperta per candidati preferibilmente con laurea in Informatica o Ingegneria, in possesso di almeno 10 anni di esperienza nel settore Information Technology. Gli interessati possono candidarsi visitando la pagina dedicata lavora con noi del gruppo.
Conoscenza approfondita di Architetture e Sistemi HW/SW e di ICT security; competenze di sviluppo software; conoscenze tecniche di attacchi informatici e vulnerabilità; Eventuale conseguimento delle seguenti certificazioni: CISSP, Lead Auditor ISO27001; Buona conoscenza della lingua Inglese. Numerose opportunità di lavoro nelle compagnie aeree, a breve ci saranno i prossimi recruting day di Ryanair ed Emirates Airline. Ryanair seleziona Assistenti di volo in tutta italia, attraverso Recruiting day, ossia giornate dedicate alla selezione dei candidati, chiamate anche “Cabin Crew day”. I colloqui di lavoro si svolgono presso diversi aeroporti e sono realizzati in collaborazione con Crewlink, sociatà specializzata nel recruiting di Assistenti di volo. Gli Assistenti di volo Ryanair devono essere maggiorenni, avere un’ottima conoscenza della lingua inglese e capacità natatorie. E’ richiesta un’altezza minima, proporzionata con il peso, di 1.57 cm, normali capacità visive, anche se è consentito l’uso di lenti a contatto e buona forma fisica. Ai candidati selezionati viene offerto un contratto di lavoro di 3 anni con Crewlink che ha l’incarico di fornire assistenti di volo a Ryanair. Il personale di volo lavora su turni di 5/2 – 5/3 – 5 giorni di lavoro, 2 liberi, seguiti da 5 giorni di lavoro e poi 3 liberi. Non sono richiesti turni notturni. Le assunzioni di assistenti di volo prevedono stipendi tra i 1.100 e i 1.400 Euro netti al mese già nel primo anno di lavoro. Inoltre, ai neo assunti viene dato un incentivo di 1.200 Euro per i primi 6 mesi di lavoro, come sostegno per avviare il proprio percorso di carriera. Ai colloqui è necessario portare con sé due copie del curriculum vitae in inglese, 2 foto formato tessera, pasaporto UE e due copie del passaporto. Le donne devono vestire con gonna al ginocchio, collant color carne e camicia. Gli uomini devono avere pantaloni lunghi e camicia. No ad abbigliamento casual. La selezione prevede un test in lingua inglese e un colloquio con gli addetti alle risorse umane di Crewlink. Gli idonei vengono ricontattati entro 7 giorni e possono iniziare il corso di formazione per Assistenti di Volo che dura 6 settimane, al termine ci sarà un esame finale. Chi lo supera ottiene il contratto di lavoro. Il primo contratto viene stipulato con Crewlink ma poi c’è l’opportunità di essere inseriti direttamente in Ryanair. Infatti, i membri dell’equipaggio più meritevoli, dopo un periodo di inserimento, possono essere assunti direttamente da Ryanair e, dopo 12 mesi, possono anche essere promossi a Supervisore per il Servizio Clienti, guadagnando fino a € 30,000 lordi, in più, all’anno. Per sostenere i colloqui è necessario iscriversi ad uno dei recruting day dal sito web di Ryanair. Emirates Airlines, compagnia aerea internazionale degli Emirati Arabi Uniti, è alla ricerca durante tutto l’anno di Assistenti di Volo Emirates da inserire a bordo dei propri aerei. I candidati ideali hanno età minima di 21 anni, idoneità fisica, buona educazione, assenza di tatuaggi in parti del corpo visibili indossando l’uniforme, ottima conoscenza dell’inglese scritto e parlato. Inoltre è considerato un plus avere una precedente esperienza nel servizio oppure nel settore alberghiero. Ecco il calendario dei nuovi Cabin Crew Open Day – selezioni Assistenti di Volo Emirates Airlines organizzati in Italia: - Roma, 10 novembre 2013 ore 9.00, Hilton Rome Airport; - Bari, 13 novembre 2013 ore 9.00, Villa Romanazzi Carducci; - Palermo, 16 novembre 2013 ore 9.00, Hotel Palazzo Sitano; - Cagliari, 26 novembre 2013 ore 9.00, Hotel Regina Margherita; - Verona, 29 novembre 2013 ore 9.00, la sede sarà comunicata in seguito. Gli interessati a partecipare alle selezioni per Assistenti di Volo Emirates Airlines in Italia possono candidarsi effettuando la registrazione attraverso la pagina web dedicata alle Carriere della compagnia, dove sono elencati tutti gli Open Day in programma.
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UP...PUNTAMENTI A CINEM
HARRY POTTER
nella bit generation
di scrivere una nuova opera letteraria che possa rivoluzionare il pensiero della propria generazione.
Probabilmente sarà stanco di essere identificato solo come il maghetto dagli occhiali tondi e la cicatrice a saetta, Daniel Redcliffe ha dimostrato in più di un’occasione di saper svestire i panni del mago più famoso al mondo per calarsi in altri ruoli, ma stavolta ha superato se stesso. In Killing Your Darlings-Giovani Ribelli, al cinema dal 17 ottobre, Daniel Radcligge interpreta Allen Ginsberg ai tempi in cui era una giovane matricola della Columbia University, con alle spalle un padre poeta e una madre malata di mente.
Presto Allen scopre di provare più della stima per Lucien, un amore struggente che lo porta riconsiderare quello in cui aveva sempre creduto, compreso il fatto che l’omosessualità fosse una malattia. Struggente è la scena in cui prende finalmente coraggio e bacia il suo amato, lo stesso Radcliffe ha ammesso di puntare a vincere il premio agli MTV Movie Award per la scena col miglior bacio. Presto però tutta va a rotoli, il film sposta l’attenzione sull’omicidio di Krammer avvenuto ad opera di Carr, da quel momento per il giovane Allen tutto cambia: combattuto tra l’amore per il ragazzo che ama ma che continua a respingerlo e il senso di giustizia si troverà di fronte ad un’importante scelta che sarà poi il punto di svolta della sua vita e della sua carriera.
La pellicola narra il primo anno di college di Allen quando incontra Lucien Carr, giovane studente che lo conduce oltre i confini della Columbia nella casa di David Kammerer, “bidello” dalle spiccati doti di scrittura che si accontenta di essere relegato a semplice inserviente per poter stare vicino al suo amato Lucien.
Come abbiamo anticipato, dire che Radcliffe stavolta ha superato se stesso è riduttivo: bravissimo a calarsi nel ruolo del poeta ossessionato dallo scrivere, tormentato da un amore che gli hanno insegnato essere proibito, eccellente nelle scene di sesso.
Con lui ci sono William Burroughs e Jack Kerouac, i cui volti sono, rispettivamente, quelli di Ben Foster e Jack Huston.
“Il sesso omosessuale è difficile e doloroso, ha dichiarato l’attore, la prima volta di Allen è stata la più difficile da girare ed è venuta bene grazie anche all’aiuto del regista”.
Oggi Allen, Keruoac e Burroughs sono delle icone della Bit Generation ma il film racconta le loro vite quando non erano ancora nessuno ma semplicemente sognavano di rivoluzionare la letteratura americana abbattendone tutti gli schemi. La voglia di ribellione e l’amore omosessuale sono i punti cardini della pellicola su cui il regista John Krokidas si è soffermato parecchio: Lucien Carr rappresenta per Allen il diavolo tentatore che affascinato dal pensiero sopra le righe del giovane Ginsberg lo induce ad abbandonare tutte le sue certezze ribellandosi al padre e a quell’istruzione che un tempo aveva bramato, con l’intento di realizzare un progetto, quello
Film assolutamente da vedere per i nostalgici dell’Attimo fuggente, qui ritroveranno la stessa passione e la stessa voglia di ribellarsi a un mondo troppo schematico. Gli amanti della Bit Generation andranno in visibilio per i titoli di cosa in cui vengono mostrate le immagini dei veri Allen, Kerouac, Carr e degli altri “poeti rivoluzionari” con tanto di aneddoti che raccontano la loro vita una volta lasciata l’università. L’aneddoto che emozionerà di più? Sicuramente quello che riguarda un famoso viaggio intrapreso da Jack Kerouac dopo aver lasciato la storica fidanzata, un viaggio in macchina che ha ispirato una famosa opera …
TRO A E ET
E’ di scena Tacchi Misti, esilarante commedia al femminile
Il teatro Belli di Roma ospita dal 12 novembre al 1 dicembre uno spettacolo teatrale tutto al femminile: “Tacchi misti”, opera tratta dal libro della scrittrice americana Gloria Calderòn Kellett, Accessories. Sedici paia di scarpe per altrettanti personaggi femminili e quattro amici, questi gli ingredienti dello spettacolo che sarà portato in scena dal regista Ferdinando Ceriani e dalle attrici Carla Ferraro, Corinna Lo Castro, Valentina Martino Ghiglia e Silvia Siravo. Le quattro interpreti daranno vita ad una sfilata ironica e divertente di personaggi femminili ognuno con una storia da raccontare; per citarne alcune vedremo dalla vigilessa alla donna incinta, la donna manager e la suora, una ragazza Emo e personaggi ancora più strani come una venditrice di olio di serpente!
Puglia e Basilicata) scopre che Costantino si trova al vecchio faro di famiglia e cosi ad uno ad uno vanno a trovarlo.
In “Una piccola impresa meridionale” Papalea racconta la storia di don Costantino, un prete che vuole smettere d’essere tale e torna reo confesso al suo paesino d’origine nel Sud.
Costantino riceverà presto la visita di Arturo, suo cognato, incapace di capacitarsi del tradimento di sua moglie; ma anche quella di Magnolia, sorella della domestica della madre ed ex prostituta proveniente dall’Europa dell’Est, e poi la sorella rediviva.
Qui troverà mamma Stella che anziché comprendere le ragioni che spingono Costantino a smettere di essere don, lo rinchiude in un faro per evitare uno scandalo alla famiglia. Ma, per l’anziana Stella, la decisione del figlio non è l’unica ragione di preoccupazione: l’altra figlia, Rosa Maria, ha infatti appena lasciato suo marito Arturo fuggendo con un misterioso amante. Presto l’intero paesino (non è mai specificato di quale si tratta, presumibilmente un paese tra
Nel faro si stabiliranno anche Raffaele e Jennifer, con al seguito la piccola Mela; i due sono gli eccentrici proprietari di una ditta di ristrutturazioni, chiamata da Costantino per la manutenzione dell’edificio. Le storie di tutti questi personaggi sin intrecceranno dando vita ad una pellicola con un cast di tutto rispetto: oltre allo stesso Papaleo
Il regista Ferdinando Cariani ha definito l’opera come “una sorta di roulette russa dove a ogni numero corrispondono un paio di scarpe e un personaggio (la fidanzata, la casalinga, la cinica, la dea, la ladra, la prima donna, ecc…). Ognuna di queste figure femminili investirà il pubblico con la sua storia. Ed è proprio il caso di dire investirà perché queste donne non si limitano a raccontare di sé ma cercano incessantemente nel pubblico una spalla, un complice o un antagonista. Tacchi misti è la celebrazione della donna moderna finalmente libera dalla fobia della padella antiaderente”. Tutte le info sono disponibili sulla pagina facebook dedicata allo spettacolo o sul sito del Teatro Belli.
Tra momenti canori che ricordano a tratti un musical e momenti dal ritmo serrato con battute graffianti, prenderà vita una commedia divertentissima ed ironica che si ripromette di esplorare il complicato mondo delle donne e di raccontarne molteplici aspetti, grazie all’espediente dei molteplici personaggi. Ma non è tutto: non aspettatevi di essere semplici spettatori, perché le irriverenti interpreti vi daranno filo da torcere, coinvolgendovi in ogni
Quinto potere: la storia di Julian Assange, fondatore di WikiLeaks. Nel 1941 Orso Welles scrisse, diresse, ed interpretò un film grandioso che parlava dell’ascesa dell’informazione sulla carta stampata, il potere della stampa, il “quarto potere”. Oggi l’informazione non viaggia più sulle ali dell’inchiostra ma su quelle della connessione internet, tutto passa attraverso il web che oggi è definito, come nel film di Bill Condon nelle sale dal 24 ottobre, “Quinto potere”. La pellicola si concentra sulla vita di chi dell’informazione sul web ha fatto il proprio mestiere divenendo uno degli uomini più
temuti al mondo: Jullian Assange, fondatore del famosissimo sito WikiLeaks. Interpretato da Benedict Cumberbatch, Julian Assage insieme al suo collega Daniel Domscheit-Berg (Daniel Brühl) crea una piattaforma online che consente ai loro informatori di trasmettere in forma anonima delle notizie riservate, puntando così i riflettori sui luoghi oscuri dove si nascondono i segreti governativi e i crimini aziendali. In breve tempo riescono a svelare scandali sui più importanti organismi internazionali, banche, crisi di governo: sfornano più informazioni loro che i più rispettabili mass media del mondo. Bne presto Assage e Berg, come tutti sappiamo, si ritrovano tra le mani la più importante raccolta di informazioni riservata nella storia degli Stati Uniti e si scontreranno tra di loro, per decidere se sia giusto o meno diffonderle.
“Una piccola impresa meridionale” Rocco Papaleo torna al cinema in veste di regista dopo il successo ottenuto nel 2010 per il suo delizioso film “Basilicata Coast to Coast”.
singolo pezzo e facendo di voi i complici ideali.
Il film si concentra sulla complicata figura di Assange dopo la rottura con Berg per i loro divergenti pensieri: è giusto condividere informazioni delicate a tutti i costi? La verità senza censure è sempre la scelta migliore? Il regista riesce bene nell’intento di descrivere la complessa personalità di Julian Assage, vittima del suo stesso successe e della sua sete di sapere, il film è teso e ricco di dialoghi incalzanti.
che come in Basilicata Coast to Coast dirige e recita, i sono Riccardo Scamarcio, Barbora Bobulova, Sarah Felberbaum e Claudia Potenza
Non fornisce però alcuna risposta su quale sia la decisione giusta da prendere: Assage al momento è a Londra ospite dell’ambasciata dell’Ecuador che gli ha dato asilo, quale sarà il prezzo definitivo da pagare per avere rivelato importanti segreti non spetta al film svelarlo, lo leggeremo col tempo sui giornali, o meglio, sul web.
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Up...puntamenti Il 16 ottobre claudio baglioni alla mostra d’oltremare di napoli con il “convoi”tour 2013. Dopo aver ospitato il concerto di Manu Chao in estate, la Mostra d’Oltremare di Napoli si prepara ad accogliere tra le sue mura il prossimo 16 Ottobre la carovana del “ConVoi Tour 2013” di Claudio Baglioni, come spiegato dallo stesso cantautore romano, non si tratterà di una semplice tourneè musicale, ma di un vero e proprio carrozzone viaggiante, un “convoglio” itinerante che viaggiando in tutta l’ Italia darà vita ad uno spettacolo ricco di luci, strumenti, amplificazioni e tantissime sorprese dedicate a tutti i fans. “ConVoi”, dal titolo scelto per il tour, Baglioni ci illustra come ci sia il bisogno di tornare nelle piazze, tra la gente, riempire quegli spazi che negli ultimi tempi la musica “live” forse ha lasciato vuoti. Come spiega lo stesso artista, tutta l’intera compagnia musicale viaggerà su gomma, un vero “tour de force”, infatti la mattina si girerà, il pomeriggio si allestisce il palco, la sera si suona, e la notte si è pronti a ripartire. Guardando le date in programma sarà un vero e proprio “tour de force” per l’ artista romano, infatti ci saranno 9 concerti in 10 giorni, si partirà da Torino giovedì 10 Ottobre e si arriverà ad Enna sabato 19. A questi appuntamenti si aggiungerà poi un gran finale nel parco dell’ex aeroporto di Centocelle a Roma. Da sempre amato in tutto lo stivale, Baglioni nel corso della sua carriera non ha mai nascosto il suo legame per il Sud: dal 2003 è organizzatore del Festival “’O’SCIA’” (Odori,Suoni,di Isole d’Altomare) che si svolge nella fantastica cornice di Lampedusa. La manifestazione nel corso degli anni è diventata un punto di rifermento non solo musicale, ma anche culturale, che ha fatto dello scambio di culture, di popoli e di idee uno dei punti cardine della kermesse. Baglioni è riuscito a coinvolgere alcuni tra gli artisti più attenti e sensibili del panorama italiano e internazionale e la manifestazione si è trasformata in una tre/giorni, completamente gratuita, di note e parole, interamente dedicata ai temi dell’incontro, dell’integrazione e della solidarietà. In soli 3 anni (2004 - 2005 - 2006) oltre cento musicisti e artisti hanno offerto a O’SCIA’ il contributo delle loro idee e il valore della loro capacità di regalare emozioni, appassionare, e, soprattutto, far riflettere. La manifestazione, seguita da un pubblico record e da tutti i principali organi di informazione nazionali e locali, si è presto accreditata come la più importante rassegna artistico/musicale a sfondo sociale del nostro paese e, in prospettiva, in ambito europeo. La città partenopea che in passato ha ospitato spesso l’artista duranti i suoi tour, rappresenta una porta sul Mediterraneo da cui partire e ripartire. Napoli da sempre rappresenta una delle capitali della musica per i Sud del Mondo, con il suo calderone di anime, voci e colori è certamente la massima espressione della cultura mediterranea. La Mostra d’Oltremare
poi è il punto d’incontro ideale per chiamare a raccolta chiunque abbia voglia di viaggiare verso nuovi orizzonti. La città rappresenterà quindi una tappa importante del tour, grazie alla sua passione e alla sua cultura musicale potrà essere magari il momento giusto per scrollarsi di dosso i problemi, le incertezze, e uscire dalle sabbie mobili che la affliggono quotidianamente. Cultura significa anche arte, proprio per questo Baglioni ha scelto delle cornici fantastiche per i suoi concertiraduni. Per citarne alcuni ad esempio, la meravigliosa piazza storica come piazza Castello a Torino, la fantastica Villa Contarini di Padova, il Parco Nord di Bologna, Piazzale Michelangelo a Firenze,la Fiera del Levante di Bari, l’area Magna Grecia a Catanzaro, tutti luoghi artisticamente e culturalmente fantastici. Ognuno di questi spazi ha conformità e caratteristiche diverse, ma sono tutti legati tra di loro da un unico comune denominatore, sono luoghi dove la gente ama ritrovarsi, stare insieme, dove la città ha un anima. Il cuore pulsante della tournée saranno proprio le città, tutto ruoterà attorno la musica. Attraverso quest’ ultima Baglioni ha voluto rivoluzionare i suoi concetti di album e tournée. L’album “ConVoi”, che uscirà il prossimo 22 Ottobre a dieci anni di distanza di “Sono Io”, sarà composto da dodici tracce inedite tutte già presentate on line, ma rese disponibili una alla volta.. In cinque mesi, con due appuntamenti al mese, l’artista ha dato vita ad un progetto nuovo e innovativo, che si è composto nel tempo. Un’opera che ha preso forma giorno dopo giorno, come in un cantiere aperto e un lavoro in corso, seguendo un modo alternativo di pensare, realizzare e presentare musica e contenuti, sviluppando pezzi e storie sempre diversi, concepiti e interpretati su temi, voci, impressioni, stati d’animo in continuo divenire. Una vera rivoluzione nell’ambito della produzione e proposta musicale che con l’apporto dei socialmedia, ha rimesso al centro dell’attenzione ogni singola composizione, consentendo al pubblico di conoscere e approfondire progressivamente una serie di composizioni che andavano a perfezionare l’idea e il disegno iniziali. E, dall’altra, ha permesso all’artista di scrivere, arrangiare e cantare, in tempo reale e parallelo, proponendo di volta in volta all’attenzione e all’ascolto, le suggestioni e le emozioni del vissuto presente e del lavoro appena finito. Un rovesciamento di tempi e di modalità che porta, adesso e infine, al compimento del progetto in un album, che è realmente racconto di un percorso, assolutamente originale. Un viaggio iniziato proprio con l’omonimo “ConVoi”nel Maggio 2013, a dieci anni, e sono tantissimi, dall’ultimo disco inedito. Le voci che giravano sul cantautore romano indicavano un disco diviso in due, uno pubblicato in primavera e il successivo in autunno, ma quando tutti i fans
Quando si parla di Vasco Rossi in tour siamo sicuri che sono in molti a tendere le orecchie. La rockstar più amante d’Italia ha annunciato da poco che presto ripartirà LiveKom e gli amanti della buona musica di certo non si faranno scappare questa ghiotta occasione. Per l’esattezza saranno ben quattro le date che il cantante ha reso disponibili a partire dalla prossima estate: il 25 e il 26 giugno Vasco si esibirà a Roma, ovviamente allo stadio Olimpico, deliziano i fan con una doppia tappa. E’ qui che con ogni probabilità si riverseranno i fan di tutto il sud e centro Italia, ma niente paura, la
MARCO MENGONI sul grande schermo
e gli addetti ai lavori si aspettavano di avere tra le mani il nuovo album, ecco che a sorpresa Baglioni ha spiazzato tutti durante una breve apparizione nella trasmissione dell’amico Fabio Fazio, “Che Tempo Che Fa”.Con Voi sarà un album pubblicato a pezzi, partito dalla notte del 18 maggio in streaming su youtube con il singolo omonimo, e in download da martedì 21 maggio su iTunes. Tra i singoli che fanno parte del disco ricordiamo “Isole del Sud” ispirato a Lampedusa e alle isole del Mediterraneo e “L’ultima cosa che faro’” un brano sulla rivincita e il riscatto. Una canzone dedicata a quanti avevano deciso di non volare per non cadere e di non guardare per non vedere, ma si sono resi conto che, anche se non hanno trovato la forza di vivere per un’idea, possono ancora trovare il coraggio di morire per una “dea”, la donnanatura della loro unica liberazione e ribaltare il risultato nella partita con il destino. Fosse pure l’ultima cosa che faranno. E poi ancora la più recente “In un’altra vita” una grande canzone d’amore come non se ne scrivono più. Melodia larga e affascinante; armonia intensa e raffinata; un arrangiamento di archi e fiati dai quali traspare, in filigrana, l’eco delle atmosfere pure e sognanti dei favolosi anni ‘60. Con Voi vuole essere un nuovo viaggio, uno scambio di pensieri sui social network, dal vivo, negli eventi che organizzerà collateralmente al progetto, permettendogli di ricevere sensazioni da ritrasmettere poi nello studio di registrazione. Per Claudio, dopo tanti dischi di successo e concept album innovativi come Oltre, uno stimolo in più per creare musica con il proprio pubblico. Quella gente e quel pubblico che nel corso della sua lunga carriera da cantautore non lo ha mai abbandonato e che lui ha saputo conquistare attraverso i suoi tour negli stadi. L’amore citato da Baglioni rimane impresso nella memoria della musica leggera italiana, è difficile trovare una madre, una ragazza, ma anche un adolescente moderno che non conosca un suo pezzo, la semplicità e la poesia dei suoi versi sono stati immagazzinati e celebrati da moltissimi appassionati di musica e non solo. Un artista sempre attento ai nuovi stili e generi musicali, ha saputo proporre e riproporre nella sua carriera artistica nuove forme di musica restando sempre al passo con i tempi. La gente d’Italia ama i suoi pezzi, anche il popolo napoletano da sempre famoso per la sua ospitalità e il suo calore, siamo certi che sarà ben contento di salire sulla grande carrozza del “ConVoi Tour” 2013.
Dopo un tour in giro per l’Italia con 40 date sold out, Marco Mengoni torna a far rivivere l’energia dei suoi concerti in un unico appuntamento sul grande schermo il 6 novembre. Arriva così, preannunciato da una serie di misteriosi video che hanno spopolato in rete, Marco Mengoni. L’evento al cinema, la straordinaria anteprima del filmconcerto #prontoacorrereilviaggio (in uscita il 12 novembre su etichetta Sony Music) che racconta una stagione di successi e mostra un estratto del magico concerto di Mengoni registrato al Teatro Antico di Taormina lo scorso agosto. Con un’efficacissima scaletta che ha conquistato centinaia di migliaia di persone, il meglio del concerto, ripreso durante la tappa di Taormina dalle videocamere di Christian Biondani, verrà proposto su grande schermo per la gioia di tutti i fan. Un’occasione unica per chi ha visto e ascoltato Marco durante una delle tappe del tour e ora desidera rivivere le stesse emozioni, ma anche per tutti coloro che si sono persi il suo grande spettacolo dal vivo e potranno finalmente gustarselo nella sala vicino a casa, collegandosi in diretta e inviando direttamente al cantautore di Ronciglione le proprie domande utilizzando l’hashtag #marcomengoniilviaggio via Twitter e via Facebook. Infatti Mengoni ha messo a punto per i suoi fan una speciale interazione in diretta, durante la quale risponderà alle domande dei fan.
Trovate l’ elenco delle sale su www.nexodigital.it e trailer qui http://www.youtube.com/ watch?v=2GMPkYJAOVA&feature=youtu.be)
Sergio Cimmino
rockstar ha pensato anche a chi si trova più a Nord della capitale. Il 4 e il 5 di Luglio infattoi ci saranno altri due concerti nello stadio di San Siro di Milano. Quattro date imperdibili sia per i fan di vecchia data di Vasco, che lo hanno seguito fin dai suoi esordi, ma anche per i fan di nuova generazione, che lo hanno potuto conoscere grazie alle nuovissime canzoni, anch’esse molto seguite ed amate. Come di consueto infatti i suoi concerti vanteranno un repertorio di canzoni che andranno dalle intramontabili hit del passato come “Albachiara” (la canzone che chiude tutti i concerti di Vasco, da
sempre), “T’immagini”, “Siamo solo noi”, agli ultimi successi, in particolare i brani del suo ultimo disco “Vivere o niente” uscito due anni fa. I biglietti sono già stati messi in vendita sul sito Viagogo, ma non finisce qui: Vasco ama fare le cose in grado e per mandare in visibilio i suoi fan più affezionati ha pensato bene di mettere in palio alcuni modelli degli occhiali che è solito usare tutti i giorni, i quali potranno essere prenotati fino alla giornata del trentuno di Ottobre di quest’anno.
N.B Il concerto di Baglioni è stato poi annullato a causa di una forte laringite lamentata dal cantante, a marzo le nuove date. Approfondimenti a pag 6.
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up...prposito di A causa di una forte laringite subentrata al termine di alcune prove, Claudio Baglioni è stato costretto ad annullare l’attesissimo “ConVoiTour”. L’evento si presentava come qualcosa di veramente unico, uno spettacolo carovana che proprio per sua natura, non consente lo slittamento delle date alle settimane successive. Queste le dichiarazioni che lo stesso artista ha reso pubbliche tramite la sua promoter: “Cosa posso dire? Solo che mi dispiace. Da morire. Parole che possono significare niente o tutto, lo so, ma che per me significano davvero tanto. Rimandare un concerto è sempre dura; rimandare un intero tour è un vero dramma. Ma non c’era davvero nient’altro da fare. Sono stati sei mesi senza respiro in sala d’incisione per questo ConVoi: entusiasmante ma molto, molto, più impegnativo di qualsiasi album tradizionale. Probabilmente l’enorme stanchezza e la grande tensione mi hanno giocato un brutto scherzo: nell’ultimo giorno di prove musicali e prima di quelle generali, le forze sono sparite e la voce ha “staccato la spina” ed è andata via. In queste condizioni immaginare di cantare è durissima. E per cantare il mio repertorio e in special modo le ultime canzoni serve una forma fisica e vocale perfetta. Farlo, senza questa piena integrità, per dieci giorni consecutivi, poi, è proprio impossibile. Si rischia di non cantare più. La voce è così: lo strumento più delicato e meno affidabile. L’unico che non si può “riparare”(le corde vocali non si possono cambiare come quelle di una chitarra); né sostituire con un altro. Basta niente e ci abbandona. Per questo, alla vigilia di ogni concerto, in macchina o in camerino, comincio a “strillare” come un ossesso. Un po’ per provare la voce, un po’ per scaldarla, ma, soprattutto, per esorcizzare la paura che se ne sia andata. La paura, invece, lei non se ne va mai. Non ci si può fare niente. Ricordo a Buenos Aires, durante il tour mondiale. Ero partito da Lampedusa, subito dopo O’scia’, che era tutto a posto. Arrivo in teatro, dopo sedici ore di aereo, apro la bocca e non esce niente. Vuoto totale. Nemmeno il fiato per dire “buona sera”. Purtroppo è successo di nuovo. E proprio alla vigilia della partenza della nostra carovana. Tutto pronto, tir allestiti, bilici e camion con regie, luci e strumentazioni, gru con l’impianto del suono, camper, sleeperbus, catering... È un dispiacere grande doversi fermare e rinunciare, per ora, a questo viaggio: il primo non solo pregustato ma anche il più preparato con voi; il primo con nuove canzoni per la nascita delle quali ciò che abbiamo scambiato attraverso i social in questi sei mesi così intensi ed affascinanti, è stato un fatto. Questo tipo di giro non si può ritardare vista la stagione che sta per arrivare. Il nostro appuntamento, però, non è annullato: è solo rimandato di qualche mese. Cominciamo subito la preparazione del secondo progetto ConVoi dal vivo. Un’idea-concerto che si svolge nei palasport con una sistemazione centrale della scena (concetto a me molto caro, sviluppato con successo in molte esperienze passate) e un rapporto emotivo e fisico ancor più ravvicinato. Nel solco artistico degli intrattenimenti memorabili di Oltre il concerto, Tour Rosso e Blu, Crescendo e Tutti Qui. E con novità davvero importanti. I biglietti saranno, ovviamente, validi e spero che, per ciascuno di voi, i disagi non siano eccessivi e siano, in qualche modo, superabili. Da parte mia – e di tutti i pionieri e i carovanieri che lavorano a questo progetto – l’impegno è quello di mettercela tutta, e anche oltre, per offrire a tutti lo spettacolo più bello, più sognato, più meritato. Questa è la continua ricerca. Perché è stato, è e sarà un onore e un privilegio dividere questo sogno con voi. Che altro posso dire? Che mi dispiace. Molto di più. I sogni non sempre si comprano. Ma qualche volta si pagano. Però non si può smettere di far sogni. Sono l’unica cosa che non ci possono rubar”.
La cucina napoletana sbarca a San Francisco grazie ai Maestri Monzù, l’Accademia guidata dal rettore Gerardo Modugno che promuove la valorizzazione della conoscenza della cucina aristocratica napoletana del settecento, e la utilizza come volano per promuovere un percorso-itinerario nei principali luoghi della storia e della cultura della città di Napoli. Nell’ambito delle iniziative volte a presentare la propria attività all’estero, l’Accademia ha dato il via al “Culinary Tours”, un progetto che ha la finalità di sviluppare legami importanti con enti, istituzioni ed operatori stranieri creando un contesto favorevole per la finalizzazione di opportunità di collaborazione nei settori enogastronomico e agroalimentare. Ed’ proprio nell’ambito di questo progetto che i Maestri Monzù saranno a partire da oggi a San Francisco, in occasione del “Concerto delle due Baie” che vedrà protagonisti l’orchestra del Teatro San Carlo e il coro della San Francisco Opera.
Italiano di Cultura, sarà l’occasione per discutere della tradizione, della storia e delle ricette legate ai maestri Monzù e vedrà la partecipazione del Marchese Franco Santasilia di Torpino, rettore onorario dell’Accademia e massimo esperto della materia, di Carol Field, premiato autore americano di libri sul cibo italiano e Dariell Corti, amministratore delegato di Corti Bros alla presenza di cultori dell’arte culinaria ed operatori del settore. La sera del 24 ottobre presso l’Italian Athletic Club avrà invece luogo una cena di Gala dove lo chef Mario Loina, allievo dell’Accademia, coadiuvato dallo chef Nicola Miele, preparerà un sontuoso menù in onore del Sindaco di Napoli Luigi de Magistris e degli artisti del Teatro San Carlo e della San Francisco Opera. Inoltre numerosi ristoranti italiani di San Francisco, spinti dall’interesse per il Culinary Tours, hanno organizzato diverse cene i cui ospiti d’onore saranno proprio i Maestri Monzù.
La tappa americana del Culinary Tours sarà articolata in due momenti: il primo si svolgerà il 23 ottobre alle 18,30 presso l’Istituto
Un’occasione importante per dare visibilità all’arte culinaria napoletana che può essere considerata un patrimonio enorme per l’intera regione Campania, sia dal punto di vista turistico che economico.
Partirà il prossimo 25 ottobre a Livorno l’appuntamento con l’Italian Cruise Day, evento realizzato da Risposte Turismo e pensato come una giornata di studio sulle ultime tendenze, le dinamiche, i processi produttivi e le prospettive future del settore, con un programma ricco di momenti di discussione e confronto.
Potranno partecipare gli studenti iscritti a master e università di tutt’Italia o più in generale giovani al sotto i 27 anni, dopo un’attenta selezione da parte della segreteria che si baserà sui criteri quali i titoli di studio o le esperienze già maturate nel settore.
Altra cosa davvero interessante dell’evento, giunto alla terza edizione, è l’iniziativa voluta da Risposte Turismo che ha creato “Spazio Giovani”, un insieme di iniziative interamente dedicate a giovani e studenti.
I partecipanti avranno quindi modo di prendere parte ad una due giorni di formazione sul settore crocieristico che consentirà loro di conoscere ed ascoltare i protagonisti della crocieristica in Italia, acquisire dati e informazioni rilevanti ed aggiornati e comprendere le opportunità e le criticità del settore, oltre all’eventuale partecipazione ai colloqui di lavoro.
La più interessante tra le iniziative è sicuramente Carriere@ICD, il primo career day interamente dedicato al mondo del lavoro nel settore crocieristico, che si svolgerà sabato 26 ottobre. Un’opportunità unica dato che molte aziende in cerca di profili professionali faranno subito dei colloqui in loco ai giovani interessati all’opportunità di lavoro. Per dirne alcune, ci saranno offerte di lavoro da parte di Costa Crociere, Grandi Navi Veloci, MSC Crociere e molti altri ancora.
La seconda iniziativa di Spazio Giovani sarà la premiazione della miglior tesi dedicata alla produzione e/o al turismo crocieristico discussa da studenti e neolaureati di corsi di laurea triennale, laurea magistrale e master di I livello che si sono candidati entro il 31 luglio. Al vincitore verrà assegnato un premio di 1000 euro.
TURISMO: ad ottobre la meta più gettonata è per la “KULTURNATTEN” Cos’è la Kulturnatten? Non una zuppa dallo strano nome ma bensì un evento che si svolge ogni anno ad ottobre nella capitale danese di Copenaghen e anche per questo 2013, ad attenderla ci sono oltre ai cittadini numerosi turisti. La data scelta è per il prossimo 11 ottobre, sarà la ventunesima edizione di quella che viene definita oamai come la “notte bianca dei musei danesi” che prenderà il via a partire dalle 6 del pomeriggio. I musei resteranno aperti tuta la notte ed è previsto un ricco calendario di aventi come concerti, feste ed esibizioni. Ognuna di queste kermesse è nella sostanza gratuita ed aperta a tutti, l’unic costo che turisti e cittadini dovranno sostenere è quello del ticket per accedere alle zone in cui quest eventi avranno luogo: si tratta di un biglietto speciale denominato “Culture Kit” e che viene venduto al modico prezzo di 16euro, veramente nulla se si pensa che si offfrirà intrattenimento per l’intera notte a partire dalle prime ore della sera. In più il ticket varrà oltre che per una persona adulta anche per due bambini, nel rispetto dello spirito di Copaneghen che vuole essere una città a misura di bimbi, e saranno inoltre compresi i mezzi di trasporto. Un miraggio, rispetto al nostro paese, avanguardia pura. Le notti bianche qui oramai sono sinonimo di caos ed esclusiva di ragazzi avventurieri che sfidano la sorte inoltrandosi nelle metropolitane stracolme cercando di non essere travolti dalla folla.
Ma non è tutto: la capitale danese oltre agli intrattenimenti per adulti e ragazzi ha pensato anche ad una serie di eventi per bambini in modo da incentivare anche le famiglie a partecipare all’evento. Alcuni esempi? Quello di Boblehallen che ospiterà per l’occasione il famoso circo di Benny Schumann o imperdibile la città del Lego dove i piccoli ospiti potranno divertirsi giocando liberamente. Tute le manifestazione, (si parla di almeno 500 eventi), si svolgeranno nel distretto dei musei chiamato Parkmuseerne tra cui saranno presenti innumerevoli giochi di luce nelle strutture e nelle location più suggestive come ad esempio all’interno dei giardini del Re. Poiché siamo nel mese di Halloween non poteva certo mancare un omaggio a questa festa per cui l’attenzione dei presenti sarà rivolta al parco Tivoli, si tratta di parate con maschere e costumi in un contesto reso particolarmente mostruoso e divertente grazie alla presenza delle montagne russe e delle case dell’orrore. Agli amanti della cultura saranno poi aperte chiese, teatri e gallerie d’arte che ospiteranno altri importanti eventi. Antonio Navarra
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up...profondimenti Il suo ultimo film, “Universitari”, ha incassato oltre 400mila euro. Nel frattempo girano voci su una sua prossima commedia teatrale ed il suo ultimo romanzo è appena arrivato in Spagna, tutto questo mentre è impegnato ad essere sindaco di Rosello. Parliamo di Federico Moccia!
QUATTRO CHIACCHIERE CON FEDERICO MOCCIA Non è un attore di fiction, né l’ultimo cantante di tendenza ma le ragazze impazziscono per lui. Nei suoi Moccia: quell’attimo di felicità… quando capisci che milioni di ragazzi sono qui per te romanzi regala sogni, racconta la bellezza dell’amore, quello più ingenuo e più puro, imprimendolo sulle Federico Moccia, l’inarrestabile Moccia, non ne Per fortuna, come i romanzi di Moccia ci insegnano, del romanzo, in uscita probabilmente nel 2014. pagine. Il fenomeno Federico Moccia è inarrestabile sbaglia una: dai libri, ai film ,al teatro, ovunque vada anche nel periodo più buio c’è una forza che “Essere a contatto con un altro Paese genera in e, come di consueto, rivolge il suo sguardo alle riscuote successo. può aiutarti a vedere un po’ di luce, e quella è me grande curiosità e rispetto. Mi sento un ospite mille sfaccettature del mondo giovanile nella sua E’ cosi anche per il suo ultimo romanzo, l’amicizia. Ed ecco quindi arrivare Ciccio, hacker accolto nella casa di ognuno e per questo motivo spensieratezza, fino all’affacciarsi alla maturità. “Quell’attimo di felicità”, presentato lo scorso 23 scuipafemmine alias migliore amico di Nicco, entro in punta di piedi! Per me è un momento L’ultima fatica su carta stampata,“Quell’attimo di ottobre in Spagna ed accolto oggi, 31 ottobre, da che lo aiuterà a ribaltare il suo stato di tristezza bellissimo, c’è l’astrazione delle parole e tutto felicità”, ripercorre il cammino del giovane Nicco verso la consapevolezza dell’amore, quello che cresce col centinaia di ragazzi alla libreria “Dom Knighi” in completamente, complici due bellissime turiste assume un valore a prescindere dal fatto che io sia potuto venire qu, ha affermato lo stesso autore. americane incontrate per caso … tempo e si libera di insicurezze e preconcetti, fino ad Russia. Quell’attimo di felicità è un inno all’ottimismo, un Del resto Moccia si è dimostrato molto più che Il romanzo ha come al solito dei protagonisti giovani, esprimersi in tutta la sua limpidezza. Dopo i lucchetti bravo a saper far decollare il proprio romanzo ragazzi alle prese con quel turbinio di sensazioni, romanzo che forza con fin troppo buonismo vuole di Ho voglia di te, fenomeno che s’è impadronito di spingere il lettore a credere che non è mai tutto anche all’estero, grazie a un vero colpo di genio: un’intera generazione in tutto il mondo, Federico problemi ed emozioni che si chiama adolescenza. espande i suoi orizzonti e, pur restando fedele alla In questo caso il protagonista ha qualche anno in perduto, c’è sempre la speranza di tornare a sorridere. la seconda parte del libro cambia in base al paese sua poetica di Peter Pan, abbandona gli adolescenti più ma parliamo comunque di un ragazzo molto Del resto lo dice anche il grande Vasco: “Felicità, ti di pubblicazione. La trama resta la stessa, ma cambiano i particolari: ogni lettore di ogni paese si per esplorare quello stupendo e stimolante mondo giovane che ha finito da poco il liceo. Lui è Nicco, ho perso ieri, ed oggi ti ritrovo già …”. chiamato Università, dove la crescita dell’individuo giovane romano che si trova ad affrontare il periodo Come sempre Moccia ha cercato di riprendere il più rispecchierà nelle proprie tradizioni. verso orizzonti più consapevoli passa attraverso tante peggiore della sua vita: suo padre è morto da poco possibile il linguaggio usato tra i giovani, seppure U n esempio? Se durante il racconto di una festa a dopo tanti libri qualcuno dovrebbe spiegargli che Madrid si balla il flamenco, in Grecia si è al centro prove da superare, affascinanti proprio per la loro e Alessia, l’amore della sua vita, l’ha lasciato. difficoltà. Uscito nelle sale il 26 settembre, Universitari Inoltre dopo la morte del padre la madre fatica a non sempre si intavolano discorsi utilizzando le di una sala a ballare il Sirtaki, se qui si mangia il – Molto Più Che Amici, racconta la storia di Carlo, riprendere una vita normale, le due sorelle contano frasi dei Baci Perugina, ma il suo è un metodo souvlaki, in Russia il party è a base di vodka. Faraz e Alessandro, tre studenti fuori sede che, in su di lui per risolvere i propri casini sentimentali e che pare funzionare, come dimostra la calorosa maniera un po’ svogliata e incasinata, affrontano gli in più si divide tra il lavoro di edicolante e quello di accoglienza avuta in Spagna per ‘Ese instante de Un vero colpo da maestro, non c’è che dire! studi e l’indipendenza con la leggerezza e lo spirito agente immobiliare per poter dare una mano alle felicidad’, una folla che ha commosso l’autore al di cameratismo tipico dei ragazzi di vent’anni, finché traballanti finanze della famiglia. punto da decidere di ambientare proprio li il seguito Emma, Chiara e Francesca non irrompono nella loro vita e nella loro casa aggiungendo bruscamente un...“tocco femminile”. Ed è così, tra lo studio e la ti interessi sottolineare che l’amore non ha età o Al cinema del 26 settembre il nuovo film di Moccia convivenza, che i nostri sei protagonisti si prepareranno appartenenza sociale. Quindi, cos’è l’amore per E’ uscito la scorsa settimana l’ultimo lavoro di Qui non abbiamo l’espediente Erasmus ma i ad entrare lentamente nel mondo degli adulti. Federico Moccia? L’amore è il motore che muove il mondo, quel Federico Moccia per il grande schermo: parliamo protagonisti vivono comunque quel senso di Abbiamo incontrato Federico, poco prima dell’uscita sentimento che ci fa fare cose impensabili. Che sia per di “Universitari-Molto più che amici”, un cast di tanti estraniamento misto ad euforia che solo chi si del film, per rivolgergli qualche domanda e scoprire i figli, per il proprio uomo, la propria donna, i parenti, il attori emergenti insieme a qualcuno più maturato, ritrova a viere per la prima volta da solo quando è un po’ il suo mondo. proprio lavoro: l’importante è che l’amore ci sia. come Primo Reggiani, nei panni di Alessandro, uno ancora molto giovane può capire. studente aspirante comico, o Barbare De Rossi che Moccia da vita a un film leggero degno del suo Ciao Federico, benvenuto su What’s Up. Parliamo E’ chiaro, fin dalla tua “apparizione pubblica” affronta il difficile ruolo e mestiere di “genitore”. nome e della sua fama: l’amore trionfa su tutto, della tua ultima esperienza cinematografica, con Tre Metri Sopra Il Cielo, che hai moltissimo Alessandro, Carlo e Faraz sono tre studenti l’amicizia è sempre il sentimento più profondo, per Universitari. Un altro spaccato del mondo seguito. Si può dire che tu abbia influenzato universitari, tutti fuorisede, Alessandro è di quanto si litiga coi propri genitori non si rieesce a giovanile che ami tanto esplorare, ma stavolta in un’intera generazione, per esempio con la Palermo, Carlo di Roma e Faraz viene addirittura farne a meno. una diversa fascia d’età, quella dei 20anni, degli questione del lucchetti. I tuoi romanzi vanno dall’Iran. Insieme vivono in una clinica fatiscente Non gliene se può di certo fare la colpa: dieci libri studenti fuori sede. Quanto c’è di autobiografico? sempre a gonfie vele e anche il cinema ti sta adibita ad alloggi per studenti da un’improbabile e sette film che gli hanno regalato successo dopo In realtà, molto nasce da ciò che ho ho vissuto nel dando soddisfazione. L’anno scorso sei persino proprietario. Sarà proprio quest’ultimo a porre fine successo, dimostrano che la sua è una formula che mio periodo universitario. Io sono di Roma e ho diventato sindaco di Rosello, in provincia di alla loro dominanza maschile contravvenendo ad funziona. frequentato la Sapienza ma i miei amici fuori sede mi Chieti, la città di tua moglie. Puoi affermare di una regola che aveva imposto anni prima: niente Certo, mai come oggi Universitari può sembrare invitavano spesso a casa loro, ai loro festini ed era sentirti realizzato? Come fai a restare con i piedi donne negli alloggi, almeno fino a quel momento. una storia che fa un po’ a pugni con la realtà: bellissimo vederli vivere per la prima volta in maniera per terra? D’un tratto i tre amici si ritrovano a convivere con tre laddove i sei protagonisti del film si ritrovano a così indipendente, lontano da casa. Inoltre, tramite Nella normale inquietudine dell’essere umano non vivere delle avventure fantastiche insieme ai dati raccolti da interviste, ho cercato di rappresentare ci si realizza mai totalmente. Non è una questione di ragazze: Giorgia, Emma e Francesca. I sei ragazzi hanno tutti aspirazioni diverse: compagni di studio e anche se arrancano un pi’ con le storie di molti studenti, e i loro diversi caratteri. In avidità, semplicemente ci si muove in continuazione, Alessandro vuol diventare un attore comico, Giorgia sugli esami, lo fanno sorridendo mentre guardano molti potrebbero ritrovarcisi. si è curiosi, si ha sempre voglia di creare. Il mio primo una stilista, Francesca studia Farmacia, Faraz con speranza al futuro, nella realtà i veri studenti libro è stato pubblicato a mie spese, l’ho scritto per è quanto di più vicino a un tronista possa esserci universitari italiani si ritrovano a dover fare a gare a Nei tuoi film, oltre a diversi artisti navigati ( come passione e non avrei mai pensato che in pochi anni Raoul Bova, Barbara De Rossi), è notevole la avrebbe praticamente fatto il giro del mondo. E’ una nel suo paese d’origine, Emma è una barbie- chi si laurea prima, col voto più alto, con il maggior presenza attori esordienti o non ancora famosi. sensazione bellissima, per esempio, andare in Cina modella mentre Carlo un aspirante regista. Prima numero di pubblicazioni, con la tesi più lunga e col Quali sono i vantaggi e le difficoltà nel lavorare e vedere qualcuno che lo stringe tra le mani, che ha di realizzare ognuno il proprio sogno trascorreranno miglior professore, il tutto per avere una possibilità con ragazzi così “freschi”? letto le tue parole. Non è il successo, è il sentirsi parte insieme un anno di università dando vita a litigi, su cento, forse su mille, di trovare il lavoro dei Nessuna difficoltà. Anzi, è stato bello vedere attori del mondo. Ma il massimo senso della bellezza, della scene comiche, litigi che poi diventano flirt e quanto propri sogni. La realtà è un po’ più vicina a quella navigati, come ad esempio Primo Reggiani ( nel creatività è sicuramente l’essere diventato padre. altro può accadere in una casa abitata da ragazzi “Generazione 1000euro” raccontataci da Massimo Venir nel 2008, e un po’ meno “Universitari” di cast di Universitari, ndr), lasciarsi in qualche modo E’ qualcosa di incredibile, di indescrivibile, che non poco più che ventenni, influenzare da questa “acerbità”e allo stesso tempo sarei mai capace di riprodurre su una pagina: è pura A chi ha visto “L’appartamento spagnolo” la trama Moccia. saper dare anche molti consigli. E’ stato molto bello estasi. E’ una sensazione fortissima,come del resto sembrerà sicuramente molto simile e il lite motif lo Perché allora vedere il iflm? Se si vuole passare vedere questo scambio. Trovo che l’entusiasmo di chi potrebbe essere il dolore che si prova quando si stesso: storie d’amore e di amicizia che si incontrano un’ora e mezza leggera, senza stare a pensare è alle prime armi sia davvero unico: la bellezza della perde una persona cara. nelel vite degli studenti durante quel meraviglioso troppo alle scelte di regia o a quelle delle colonne prima volta, la passione negli occhi. periodo che, in molti concorderanno, è l’università. sonore, se si vuole sognare per 90 minuti che un Un pensiero sulla situazione attuale sul mondo Ma il film di Cédric Klapisch risale al 202, non futuro radioso esiste, che università dovrebbe Sei passato da autore televisivo alla carta del cinema. parliamo di un secolo fa ma in questo periodo di essere davvero il periodo più bello della vita, prima stampata; dai best seller al grande schermo; Mi piacerebbe che si tornasse al cinema più continua evoluzione e di continue lotte, soprattutto di fare “sul serio”. Se pensiamo che a 20 anni sei anche un figlio d’arte e hai esordito dietro la semplice, che non fosse troppo d’effetto, che racconti nel mondo studentesco e universitario, 10 anni l’amore e l’amicizia contino più di tutti i 30&lode del cinepresa come aiuto regista. Si può dire che il delle belle storie, affinché i giovani possano tornare sono tanti. mondo, allora “Universitari-Molto più che amici”, cinema fosse scritto nel tuo Destino? ad appassionarsene. L’eccesso non mi piace. potrebbe essere il film giusto. Io mi auguro sempre di migliorare, magari di fare un Bisognerebbe tornare a spaziare nei generi anche film importante, che mi rappresenti appieno. Molti nel cinema italiano, a raccontare storie divertenti, Consiglierei di avere molta pazienza e di fare tanta Domanda di rito: progetti per il futuro? dei miei libri mi hanno davvero soddisfatto ma per il ribelli, come Nanni Moretti ai tempi di Io Sono Un gavetta. Io stesso, pur essendo figlio d’arte, ne Per ora sto gustando questo momento: la cinema sono molto critico. Mi piacerebbe fare di più Autarchico. Credo che, però, noi italiani riusciamo ho fatta tantissima ma la cosa non mi è affatto promozione del film, del nuovo libro, che mi e meglio. Non so se fosse scritto nel Destino ma mio sempre a sorprendere con la nostra capacità di dispiaciuta. Se hai passione, ami tutto ciò che fai, piacerebbe far conoscere bene. Come regista padre ( il regista Pipolo, ndr) mi ha dato moltissimo, mi rinnovarci e mi riferisco a registi come Tornatore, tutto ciò che impari, tutto ciò che vedi fare a chi è nel teatrale sta anche per partire “Lui&Lei”, un ha trasmesso la voglia di raccontare storie. Nel mio Sorrentino. Noi non siamo secondi a nessuno nel mestiere, che sia nel cinema, nella tv o nel teatro. In lavoro molto carino e divertente con Gabriele Destino c’era scritto soprattutto che io diventassi un mondo. “Quell’attimo di felicità”, nato anche dal rapporto col Cirilli, Roberta Giarrusso e Federica Nargi. Mi sognatore. mondo universitario, è pieno di questo atteggiamento piacerebbe riprendere a fare teatro, scriverlo e Considerando la notevole esperienza nel campo di positività dei giovani nei confronti della vita. Questo dirigerlo, perché mi manca tanto. Da Tre Metri Sopra Il Cielo ad Amore 14, passando dello spettacolo, cosa consiglieresti ad un è il mestiere dei sogni, non c’è spazio per la sola per Scusa Ma Ti Chiamo Amore, è chiaro quanto ragazzo che vuole intraprendere questa strada? praticità. Denise Penna
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magazine giovane
L’intervista
INTERVISTA AI JESUS WAS HOMELESS Ciao ragazzi, benvenuti su What’s Up. Il vostro ultimo disco, “The Message” sta riscuotendo grande successo, ed è da qui che vorremmo partire! Siete la prima band italiana indipendente ad essere entrata nella classifica Fimi, quali sono state le vostre reazioni quando avete appreso la notizia? Sconcerto sorpresa inquietudine ritrovamento benessere e di nuovo sconcerto. Secondo voi a cosa è dovuto il merito di questo importante risultato? Al lavoro portato avanti con dedizione durante tutti questi anni e all’idea di associare il nostro disco all’uscita di un videogioco. Quindi arrivare ai giovani attraverso un percorso alternativo.
A novembre vi esibirete a Berlino. Com’è suonare su un palco internazionale, in particolare a Berlino dove la musica underground è molto seguita? E’ gratificante soprattutto per un gruppo che canta in inglese. Ma ancor più suonare dove il nostro genere non è considerato di nicchia è stimolante. E’ comunicare con qualcuno che parla la tua lingua. Ci date una vostra opinione sulla scena musicale italiana? Non credo che al momento ci sia una scena in Italia. Le band che suonano e portano avanti genuinamente un discorso artistico non sono minimamente supportate dall’industria e dalle strutture. L’indie italiano è una sorta di Lobby, e comunque è privo di autenticità. Artisti italiani del panorama “rock” invece di supportare altri artisti o gruppi come succede nel resto del mondo si chiudono nel loro piccolo mondo,
THE MESSAGE: il disco Jesus Was Homeless, letteralmente “Gesù era un senza tetto” e paradossalmente, anche la band romana ha un messaggio che porta forte e chiaro nel loro disco, The Message, appunto. Ogni brano contenuto nella scaletta di “The Message” tratta un argomento o una tematica precisa, la prima ad aprire l’album è Addiction To Porn la cui frase emblematica è “Porn is what you watch on TV everyday”, per dire che ogni giorno siamo sottoposti ad un bombardamento mediatico, una massa di informazioni manipolate al fine di omologare le esistenze in un’unica direzione: l’alienazione culturale e sociale.
Parliamo di So Dirty, un brano del tutto sentimentale che afferma che non c’è niente di più bello dell’incapacità di saper fare a meno di qualcuno. La dipendenza dall’amore, da quel qualcuno che suscita in te emozioni che nessun altro è in grado di fare, o ancora L.A. dove in amor vince chi fugge, ovvero il racconto del momento tragico in cui una storia finisce per Segue Violet Line traccia ancora più poi passare, come fosse davvero il prosieguo di rockeggiante, già uscita sull’omonimo Ep che questa storia, a Sometimes is too late to say ha anticipato l’album. I’m sorry, il titolo dice praticamente tutto. “La vita è troppo breve per della non buona musica” è invece il messaggio che lancia Let’s Go, seguito a ruota dall’ultimo singolo uscito The Ride che afferma che nulla, eccetto l’illusione, è per sempre.
Nel complesso un disco veramente ben fatto e soprattutto ben suonato, non parliamo del rock più duro che ci sia, ma va bene cosi. I JWH sono bravi perché alternano suoni più rock ad altri più melodici, non sono ripetitivi ne banali e l’orecchio si abitua subito alle loro musiche Si continua poi con brani più strazianti come ricordandone i motivi. Non un prodotto di nicchia Catch the stars che parla delle difficoltà di ma un disco che può rapire un ampio bacino di adattamento fino a brani più stucchevoli e forse ascoltatori, quelli buoni. un po’ scontati.
Da Roma a Berlino, continua il successo dei Jesus Was Homeless… “The Message” è uscito dopo quattro anni dal vostro ultimo lavoro. Cos’è cambiato in questo tempo, e soprattutto, la vostra musica è cambiata? Vi sentite più maturi? Ci sentiamo diversi. La formazione ha avuto cambiamenti di line up, ma questo nel nostro caso non è esattamente negativo. C’è un filo conduttore nel progetto e i componenti cambiano col cambiare dell’esigenze della band.Al momento siamo stabili nella formazione che presentiamo nei live. A livello musicale la ricerca continua e il sound diventa sempre più personale.Suoniamo con questo approccio e non per entrare in classifica o in rotazione radiofonica.
diventano gelosi ed egoisti e si comportano come Nick Cave non farebbe. L’italia è piena di finte band Rock e di finti cantanti rock. E’ tutto da rifare. Tutto.
Un successo che avete sancito lo scorso settembre suonando per la prima volta al Gay Village di Roma, com’è stata quest’esperienza? Ottima direi. Suonare al Gay Village oltre che essere un’ esperienza importante a livello di palco è statoa anche un’esperienza coinvolgente per supportare le diverse sessualità e la libertà di espressione.
Potete certamente vantarvi di essere arrivati fin qui con il solo aiuto della vostra forza di volontà. Cosa pensate invece di chi sceglie la strada facile dei talent show? Merda totale. I talent show sono l’emblema della volgarità e l’abbattimento del valore della musica stessa. Sono fuorvianti per le persone che vi partecipano che pensano di avere un talento quando il talento si nutre in un percorso non nel vincere un talent show. Merda totale. Dovrebbero scomparire, essere sabotati e i suoi promotori sciacalli farsi un bell’esame di coscienza.
Siete riusciti in un’altra impresa importante, conquistando una fetta di pubblico che difficilmente gli italiani raggiungono, quello giapponese, e riuscendo a farvi produrre da una loro etichetta. Come si è presentata quest’occasione? Paradossalmente il nostro esordio è stato proprio in Giappone. Un anno dopo in Italia e nel resto del mondo. La dinamica è stata semplice e diretta come dovrebbe essere. La Half tonic ha sentito il nostro materiale e si è innamorata. Da lì la release giapponese che ancora porta i suoi frutti.
In un periodo in cui il mercato discografico sembra essere esclusiva di pochi e la concorrenza è davvero alta, perché qualcuno dovrebbe scegliere di acquistare un vostro disco? Perché persegue la filosofia spontanea delle bands che sfornavano i dischi fino a metà degli anni 90. Una genuinità artistica e di approccio. Un non compromesso e un non lavoro a tavolino.
Ultima domanda, quella di rito: progetti per il futuro? Suonare dal vivo e continuare a maturare esperienze live. Lavorare su nuovo materiale per il prossimo disco. Grazie
E’ passato poco più di un mese da quando lo scorso 13 settembre i Jesus Was Homeless hanno calcato per la mia volta il palco del Gay Village a Roma. Una performance di successo nella cornice del Parco del Ninfeo durante il quale la band tra sperimentazioni elettroniche e ruvidezze rock – ha trionfato grazie alla scelta di portare sul palco brani chiave di “The Landing” (il loro primo album), ma soprattutto tracce del nuovo lavoro “The Message”. Un momento d’oro quello del trio romano che quest’estate ha potuto vantarsi di essere stata la prima band indipendente ad entrare nella classifica Fimi, al trentesimo posto dove sono rimasti per oltre sei settimane. Per una band indipendente entrare a far parte della classifica Fimi tutto da soli è qualcosa di cui andare più che fiero, potremmo definirlo un vero miracolo, visto il periodo in cui ci troviamo dove mostri sacri come Vasco Rossi o Vecchioni dividono spesso il podio con i vari personaggi dei talent show. Adesso il loro successo continua ed in attesa di partire per il loro tour hanno girato il video del loro ultimo singolo tratto da The Message: si tratta del brano “The Ride” , la band ha scelto le immagini dei loro ultimi tour, tra Italia ma soprattutto in Europa e negli States. La band infatti, seppur nata in Italia, è una di
quelle che trova più facilmente successo all’estero che nel nostro paese. l loro album di debutto, The Landing, è stato distribuito prima in Giappone, grazie all’interesse dell’Halftonic, per poi arrivare solo dopo nelle playlist italiane. Un’esperienza che ha sicuramente fatto crescere i Jesus Was Homeless che hanno aspettato quattro anni per pubblicare il nuovo The Message, sempre per l’indipendente O.B.E. Records, etichetta fondata da Tiziano Rizzuti, voce e chitarra de gruppo. Stavolta il lancio è stato tutto made in Italy e ha sfruttato una grande trovata di marketing: l’album è infatti uscito, in tiratura limitata, come allegato al gioco per pc, Galaxy Wars, di cui hanno curato le musiche. Li rivedremo presto sulla scena internazionale, all’Urban Spree di Berlino.