Capri the Divine Coast n.25

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COVER STORY GIORGIO ARMANI FASHION S/S 2020 FREE BODY ICONS CATERINA BALIVO | PEPPINO DI CAPRI | GIANLUIGI LEMBO ALESSANDRO PREZIOSI | PIETRO VALSECCHI ITINERARIES MICHELE DE LUCCHI | LAUDOMIA PUCCI | FABRIZIO PLESSI ALBERTO ANGELA | CESARE CUNACCIA | GIANNI MERCATALI | DUILIO GIAMMARIA

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F A L I E R O S A R T I . C O M



D I O R .CO M - 0 2 3 8 59 59 59

B O U T I Q U E - V I A C A M E R E L L E 19, C A P R I P O P- U P S TO R E C /O I L R I C C I O R E S TA U R A N T & B E A C H C L U B , V I A G R A D O L A 4, A N A C A P R I


contents

n.25

summer 2020

58

COVER STORY Giorgio Armani Redrawing the horizon Ridisegnare l’orizzonte

FASHION 31

It

object

68 Shooting

AGENDA 26 Art Capri 27 Events Capri 28 Art Italy 29 Events Italy

Free Body 92

ICONS 17 Caterina Balivo Normality was the problem La normalità era il problema

handmade

Italian creativity Creatività italiana 168

shopping Itinerary

Peppino di Capri An iron will to start again Una gran voglia di ripartire

Shopping and the City

Gianluigi Lembo Capri, never so beautiful Capri, mai così bella

MUST

Pietro Valsecchi A refuge after tough months Un rifugio dopo mesi difficili

82

green dream

84

Summer

86

Hi-tech

19

21

23

Alessandro Preziosi The magic of being together La magia dell’incontro 25

44

Shopping in città

79 Jewels 80 Preview

88 Book 91 Covid Free

136 68


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contents

n.25

summer 2020

ITINERARIES 44

Capri

CAPRI

Cesare Maria Cunaccia Inner journey Viaggio interiore 136

visions

Never so beautiful Mai così bella

FORTE DEI MARMI

MILANO 98

Gianni Mercatali The same beach, the same sea Stessa spiaggia, stesso mare 144

Michele De Lucchi

Views from my window Milano dalla mia finestra

CORTINA FIRENZE 106

Laudomia Pucci

The elegance of Florence L’eleganza di Firenze VENEZIA 114

Fabrizio Plessi

Journeys of the soul Viaggio dell’anima

HOSPITALITY 160 hotels The views of the ambassadors of Italian hospitality Le visioni degli ambasciatori dell’ospitalità italiana

HEALTH 172 interview

ROMA 128

Duilio Giammaria An unusual trek Un insolito trekking 152

Alberto Angela

The wonders of Rome Le meraviglie di Roma

Thanks to your hardwork Grazie per il vostro duro lavoro 176

RESTAURANTS GUIDE

128 144

106


contributors Paleontologist, naturalist, popular scientist and writer. He has researched and worked on excavations for more than 10 years, participating in many international paleoanthropological expeditions. He is the creator and presenter of a number of successful television programmes broadcast on RAI channels.

One of the most important architects and exponents of Italian design. Founder of the AMDL Circle Cesare Maria studio, he is known Cunaccia. Journalist, throughout the world critic, teacher and for having designed curator, he mostly the famous Tolomeo deals with art, lamp. He has worked antiques, social issues on numerous civic and fashion. projects for the city He collaborates of Milan, including with prestigious the Unicredit Pavilion Italian and foreign and the Zero Pavilion magazines. for Expo 2015.

Journalist, writer, author of television shows, such as Uno Mattina, and TV host of Petrolio. Born in Bari in 1960, a degree in Political Sciences, in 1982 he began working at RAI of which he is now Documentary Production Manager.

Marta Innocenti Ciulli, 40 four years in the fashion business, of which twenty spent as editor in chief of international magazines specialized in fashion and trends. A job and a passion just right for her. She loves her children, home, job, photography and movies.

Alberto Angela

Cesare Cunaccia

Michele De Lucchi

Duilio Giammaria

Marta Innocenti Ciulli

Paleontologo, naturalista, divulgatore scientifico e scrittore. Ha svolto per oltre 10 anni attività di scavo e di ricerca partecipando a numerose spedizioni internazionali di paleoantropologia; è autore e conduttore di diversi programmi di successo in onda sulle emittenti RAI.

Cesare Maria Cunaccia, giornalista, critico, docente e curatore si occupa prevalentemente di arte, antiquariato e costume e moda. Collabora regolarmente con prestigiosi magazines italiani e stranieri.

Uno dei più importanti architetti e designer italiani. Fondatore di AMDL Circle, ha firmato oggetti iconici come la famosa lampada Tolomeo di Artemide e sviluppato vari progetti per Milano tra cui l’UniCredit Pavilion e il Padiglione Zero di Expo 2015.

Giornalista, scrittore, autore di programmi televisivi come Uno Mattina e conduttore di altri come Petrolio. Nato a Bari nel 1960, laureato in Scienze Politiche, inizia a collaborare con la Rai nel 1982 ed è oggi il Direttore Produzione Documentari.

Marta Innocenti Ciulli, 40 anni di moda, di cui 20 passati come direttore di testate internazionali con un unico soggetto: moda e tendenze. Un lavoro-passione che le ha corrisposto profondamente. Ama i suoi figli, la casa e il lavoro, la fotografia, il cinema.



contributors A journalist and photographer with over 25 years of experience, she documents social and environmental projects with special focus on the sustainable development theme, for which she was appointed as Goodwill Ambassador of the United Nations Industrial Development Organization (UNIDO).

Gianni Mercatali, communication expert, journalist, “bon vivant”, food-and-wine lover. As a social behaviour observer, he cultivates a strong passion for national-popular culture, in particular for the legendary sixties.

Elisabetta Lattanzio Illy Gianni Mercatali

Giornalista e fotografa con oltre 25 anni di esperienza documenta progetti sociali e ambientali con particolare attenzione al tema dello sviluppo sostenibile. Impegno che l’ha fatta nominare Goodwill Ambassador dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale (UNIDO).

Gianni Mercatali, esperto di comunicazione, giornalista pubblicista, bon vivant, appassionato di enogastronomia. Osservatore dei comportamenti sociali, coltiva un amore tenace per la cultura nazionalpopolare, in particolare dei mitici anni ‘60.

Massimo Listri, photographer, lives in Florence and collaborates with the magazines AD and FMR and frequently with many international magazines such as Connaissance des Arts and L’Eoeil. He has written over thirty art and architecture books.

Fabrizio Plessi was born in Reggio Emilia in 1940. He lives and works in Venice. Pioneer of videoart in Italy, he was the first to use the TV monitor as a true artistic material. Since 1970 he has participated in numerous Venice Biennials and international cinema and dance festivals.

The Vice-President and image director of Emilio Pucci started in the family business very young, after graduating in Political Science and working at Hubert de Givenchy in Paris. She relishes the challenges of modernity.

Massimo Listri

Fabrizio Plessi

Laudomia Pucci

Massimo Listri, fotografo, vive a Firenze, collabora con continuità alle riviste AD e Fmr e con frequenza a molti periodici stranieri, tra cui Connaissance des Arts e L’Eœil. Ha pubblicato oltre 60 libri di arte e alta architettura.

Fabrizio Plessi è nato a Reggio Emilia nel 1940. Vive e lavora a Venezia. Pioniere della videoarte in Italia e il primo ad aver utilizzato il monitor televisivo come un vero e proprio materiale. Numerose le sue partecipazioni alla Biennale di Venezia fin dal 1970 e a festival di cinema e danza internazionali.

Vice-Presidente e direttore immagine di Emilio Pucci è entrata giovanissima nell’azienda paterna, dopo una laurea in Scienze Politiche e un’esperienza da Hubert de Givenchy a Parigi, affrontando con coraggio le sfide della modernità.



#ITALIAEXPERIENCES

FASHION, ART, EVENT AND LIFESTYLE MAGAZINE publisher

FM publishing srl Gianluca Fontani, Luca Gori, Ori Kafri, Alex Vittorio Lana, Matteo Parigi Bini

CAP R I C ORT I NA FI R EN Z E M I LANO R OMA SUM M E R VEN EZ IA editor in chief

Matteo Parigi Bini fashion director

Marta Innocenti Ciulli managing editors

Teresa Favi, Francesca Lombardi editors

Sabrina Bozzoni, Matteo Grazzini, Virginia Mammoli, Mila Montagni capri correspondent

Chicco Coda

contributors

Alberto Angela, Giovanni Bogani, Cesare Cunaccia, Michele De Lucchi, Duilio Giammaria, Elisabetta Lattanzio Illy, Gianni Mercatali, Fabrizio Plessi, Laudomia Pucci cover photo

Courtesy Giorgio Armani photographers

Alessandro Bencini, Matteo Bertolin, Ornella Burchianti, Lorenzo Cotrozzi, Davide Esposito, Dario Garofalo, Elisabetta Lattanzio Illy, Massimo Listri, Pasquale Paradiso, Ottavia Poli, Niccolò Rastrelli, Valentina Stefanelli art editors

Martina Alessi, Melania Branca translations

Centotraduzioni, Tessa Conticelli, The Florentine advertising and marketing director

Alex Vittorio Lana advertising

Gianni Consorti, Alessandra Nardelli, Monica Offidani editorial office

via Piero della Francesca, 2 - 59100 Prato - Italy ph +39.0574.730203 - redazione@gruppoeditoriale.com branch

N. Bayshore Dr. #1101 - FL 33137 - Miami 2000 - Usa società editrice

Gruppo Editoriale

Alex Vittorio Lana & Matteo Parigi Bini via Piero della Francesca, 2 - 59100 Prato - Italy ph +39.0574.730203 - fax +39.0574.730204 www.gruppoeditoriale.com Gruppo Editoriale

Registrazione Tribunale di Prato - n° 9/2006 del 15.12.2006 Spedizione in abbonamento postale 45% art. 2, lettera b - legge 662/96 - Filiale di Firenze - Contiene IP stampa

Baroni & Gori (Symbol Freelife Satin) Questo periodico è associato alla Unione Stampa Periodica Italiana

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The best way to discover all about the most beautiful places in Italy

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CAPRI ICONS

NORMALITY WAS THE PROBLEM

What role has television played in these month of emergency? At the beginning, TV was where we sought information, news and updates at all hours of the day. Then we returned to old habits, retreating into ourselves, burying our heads in the sand. It wasn’t easy going back on camera with Vieni da me, but giving the gift of a smile and a bit of escapism is, I maintain, the most noble part of our profession. What changes do you see following this emergency? During our My Next Book Instagram recordings, which we did in full lockdown, my husband and I often repeated the sentence “We won’t go back to normal, because normality was the problem” - it was attached to a skyscraper in Chile during the protests of last October. I do believe that this pandemic has sharpened many Italians’ sense of responsibility, but sadly, not yet everyone’s. The corners of the island that you recommend visiting? The port of Marina Grande, with its little brightly colored houses and its moored boats. I also recommend a tour of Capri from the water, so you can see the Grotta Azzurra, the Arco Naturale and the Faraglioni sea stacks. And then into the Piazzetta, maybe for an aperitivo, after a walk on via Tragara and via Camerelle, the historic shopping street. What memories bind you to Capri? The most beautiful memories of my life: my first time there in 1995, my wedding, and those summers spent with the children on the island that always fills the heart with a special magic.

Cosa pensa del ruolo della televisione nei mesi più difficili dell’emergenza? In un primo momento il ruolo dell’informazione è stato della televisione e si cercavano notizie e aggiornamenti a tutte le ore. Poi è tornata la voglia di evadere e d’intrattenimento. Non è stato facile tornare in video con Vieni da me, ma regalare un sorriso e un po’ di spensieratezza ritengo sia la parte più nobile del nostro mestiere. Quali cambiamenti vede dopo questa emergenza? Io e mio marito durante le dirette Instagram di My Next Book che abbiamo fatto in pieno lockdown, ripetevamo spesso la frase Non torneremo alla normalità, perché la normalità era il problema, apparsa su un grattacielo in Cile durante la rivolta dello scorso ottobre. Ritengo che questa pandemia abbia acuito il senso di responsabilità di un gran numero di Italiani, ma purtroppo non ancora tutti. Gli angoli dell’isola che consiglia di visitare? Il porto di Marina Grande, con le sue casette colorate e la barche ormeggiate. Consiglio sempre un tour di Capri via mare per poter ammirare la Grotta Azzurra, l’Arco Naturale e i Faraglioni. E poi la piazzetta, magari per l’aperitivo, dopo una passeggiata in via Camerelle, la storica via dello shopping, e in via Tragara. Quali ricordi la legano a Capri? I più belli della mia vita, da quella prima volta nel 1995 al matrimonio con mio marito, alle estati trascorse con i bimbi su quest’isola che lascia sempre una magia speciale nel cuore. 17

ph. Cosimo Buccolieri

CATERINA BALIVO, TELEVISION PRESENTED CATERINA BALIVO, CONDUTTRICE TELEVISIVA text Chicco Coda

WE WON’T GO BACK TO NORMAL, BECAUSE NORMALITY WAS THE PROBLEM



CAPRI ICONS

AN IRON WILL TO START AGAIN

PEPPINO DI CAPRI, ONE OF THE MOST POPULAR ITALIAN SINGER AND MUSICIAN IN THE WORLD PEPPINO DI CAPRI, UNO DEI CANTANTI E MUSICISTI ITALIANI PIÙ POPOLARI NEL MONDO text Chicco Coda Would you say that in recent months, music has played an even more fundamental role? All the arts have been a beacon of hope. Music is the sonic pillar of our holidays, and the lack of consideration that seems to have been given to the artistic world at this difficult time just astounds me. After this emergency, what kind of world will we find? What I think - and what I see on the few independent television sources - is a real desire to start again, and the awareness that it won’t be so easy, especially in the south. I hope it won’t be quite like that, but we’ll need strength. We’ve overcome many crises before, always with flair. Something not to miss on the island this summer? The east slope, which is the most interesting part to discover. The Arco Naturale, villa Malaparte, Pizzolungo. There might be a fewer tourists, but we can better immerse ourselves in nature. What is your Capri? My Capri is the Capri of the fifties, with the Piazzetta packed full of the characters of the time; less chaotic and more authentic. I chose to live on Capri and whenever I leave it I always carry it in my heart. It’s not for nothing that I always begin my shows with Luna Caprese. A memory from the period just gone that will always stay with you? The days before reopening. The desolate Piazzetta, bars closed, no tourists. It was sad, at a time of the year when we’ve become used to seeing the island heaving with people.

La musica negli ultimi mesi ha avuto un ruolo ancor più fondamentale. Lei cosa ne pensa? Tutte le arti sono state un messaggio di speranza. La musica è la colonna sonora delle nostre vacanze e la mancanza di considerazione nei confronti del mondo artistico in questo momento di difficoltà è un orientamento che mi spiazza. Dopo questa difficile emergenza quale clima riscontra? Penso e vedo attraverso le poche informazioni televisive indipendenti una gran voglia di ripartire e la consapevolezza che non sarà così facile, soprattutto al sud. Il mio augurio è che invece si riveli tale, ma ci vuole forza. Abbiamo superato molte crisi sempre brillantemente. Un itinerario da non perdere sull’isola quest’estate? Il versante est, la parte più interessante da scoprire. L’arco naturale, villa Malaparte, Pizzolungo. Forse ci sarà qualche turista in meno, ma ci si potrà immergere meglio nella natura. Qual è la sua Capri? La mia Capri è quella degli anni ’50, con una piazzetta gremita di personaggi del tempo, meno caotica e più genuina. Ho scelto Capri come mia residenza e quando la lascio la porto sempre con me nel cuore, non a caso comincio sempre i miei spettacoli con Luna Caprese. Un ricordo indelebile del periodo appena passato? I giorni che hanno preceduto la riapertura. La piazzetta desolata con i bar chiusi e senza turisti, malinconica, in un periodo dell’anno in cui si è abituati a vedere l’isola già piena di gente. 19

THERE MIGHT BE A FEWER TOURISTS, BUT WE CAN BETTER IMMERSE OURSELVES IN NATURE


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CAPRI ICONS

CAPRI, NEVER SO BEAUTIFUL

GIANLUIGI LEMBO, BUSINESSMAN AND OWNER OF TAVERNA ANEMA E CORE GIANLUIGI LEMBO, IMPRENDITORE E PROPRIETARIO DELLA TAVERNA ANEMA E CORE text Chicco Coda In this period, music has become more a messenger and less a public event. What are your thoughts? Music is a great glue, and it’s capable of overcoming huge distances. The energy of a song can do a world of good for the anema (soul) and the core (heart): that’s always been our philosophy. Listening to live music is still something unique, where everything fulfils its full potential. The notes, the spirit, the atmosphere that we come to create: it’s all good for the soul, especially after so many months spent in forced isolation. What changes do you expect to come from such a historic period? We’ll certainly have a more Italian audience. People will want to have more space to enjoy the less chaotic types of entertainment. Do you also see changes in Capri as you know it? In 40 years I’ve never seen it so beautiful. I love enjoying my island’s natural wonders, the colors of the sea, the different shades of the sun’s rays on the rocks. An image that best represents the months we’ve just gone through? The Piazzetta empty at Easter. The world’s living room, where you hear a thousand languages spoken by people sitting at the bar, has always protected me and reassured me. This year it seemed naked, destitute. I hope it never happens again, and that this sad experience drives us on the island to recover a sense of community, which in recent times we had rather lost. Three words to sum up 2020? Change, the will to reinvent ourselves and start again

La musica in questo periodo è diventata più un messaggio e meno evento pubblico. Lei cosa ne pensa? La musica è un grande collante, capace di abbattere enormi distanze. L’energia di una canzone può fare bene all’anema e al core, questa è da sempre la nostra filosofia. Ascoltare musica dal vivo resta qualcosa di unico, perché tutto è amplificato alla massima potenza. Le note, l’allegria, l’atmosfera che si viene a creare fanno bene allo spirito, specialmente dopo tanti messi trascorsi forzatamente in isolamento. Quali cambiamenti si aspetta in questo momento storico? Sicuramente avremo un tipo di pubblico più italiano, la gente vorrà avere più spazio e godere di un tipo di intrattenimento meno caotico. Riscontra un cambiamento anche nella sua Capri? In 40 anni non l’avevo mai vista così bella. Mi piace godere delle meraviglie naturalistiche della mia isola, i colori del mare, le varie sfumature dei raggi del sole sulle rocce. Un’immagine che ha rappresentato meglio i mesi che abbiamo vissuto? La piazzetta vuota nei giorni di Pasqua. Il salotto del mondo, dove senti parlare mille lingue dalle persone sedute al bar, mi ha sempre protetto e rassicurato. Quest’anno è apparso nudo, spoglio. Spero non succeda mai più e mi auguro che questa triste esperienza ci spinga a recuperare un senso di comunità sull’isola che negli ultimi tempi si era un po’ perso. Tre parole per questo 2020? Cambiamento, voglia di reinventarsi e ripartire. 21

THE NOTES, THE SPIRIT, THE ATMOSPHERE THAT WE COME TO CREATE: IT’S ALL GOOD FOR THE SOUL


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CAPRI ICONS

A REFUGE AFTER TOUGH MONTHS

PIETRO VALSECCHI, FILM PRODUCER PIETRO VALSECCHI, PRODUTTORE CINEMATOGRAFICO text Chicco Coda

You’re one of the major Italian film producers: what movie would you shoot on Capri? Capri is extraordinary; it’s been full of history ever since the age of Tiberius. It’s been a haven for the most famous like Gorkij and Lenin, and it starred as the set to Godard’s Contempt. It would be the perfect stage for great love stories, but I would choose to narrate, at a thriller-like register, the controversial matter of the design of Villa Malaparte, which writer and architect Adalberto Libero wanted to do. You’ve lived on Capri for twenty years. What’s changed between 2000 and today? The tourism has become unsustainable in terms of volume: in the long term it’s dangerous for a place of such delicate natural and historical balance. Thankfully the beauty, which is like no other, is still intact, and we must all bust a gut to preserve it as we know it. Your ideal route for the summer? There are so many beautiful walks. I particularly love the one from my house that leads to Villa Malaparte, always immersed in nature. But then at the end we always come back to the restaurant Aurora, originally helmed by Lucia, queen of cuisine, and now led with equal sure-footedness by princess Mia. I will never pass up a pizza all’acqua, simple but perfect. It makes me feel at home. At such a strange time, what are your thoughts on Capri? I think of it as the perfect refuge after such hard months. The lockdown has cleaned the air and the sea, and I already feel that Capri is winning back her sweetness, her sunsets.

Lei è tra i maggiori produttori cinematografici italiani, che film girerebbe a Capri? Capri è straordinaria, ricca di storia, fin dall’epoca di Tiberio. È stata rifugio di grandi personalità come Gorkij e Lenin ed è stata il set del Disprezzo di Godard. Sarebbe lo scenario perfetto per ambientare grandi storie d’amore ma io sceglierei di raccontare, con i toni del giallo, la controversa vicenda della progettazione di Villa Malaparte, rivendicata dallo stesso scrittore e dall’architetto Adalberto Libera. Lei vive Capri da vent’anni, cosa è cambiato dal 2000 a oggi? Il turismo, divenuto numericamente insostenibile e a lungo andare pericoloso per un luogo dall’equilibrio storico-naturalistico così delicato. Per fortuna le bellezze impareggiabili sono ancora intatte e dobbiamo tutti batterci per preservarle come le abbiamo conosciute. Il suo percorso ideale per quest’estate? Ci sono tante bellissime passeggiate, in particolare io preferisco quella che da casa mia conduce a Villa Malaparte, sempre immersi nella natura. Ma poi alla fine si ritorna sempre da Aurora, prima guidato da Lucia, regina della cucina, e oggi condotto con uguale maestria dalla principessa Mia. Non rinuncio alla pizza all’acqua, semplice ma magnifica. Mi fa sentire a casa. In un momento così particolare come pensa a Capri? Come al perfetto rifugio dopo mesi difficili. Il lockdown ha purificato aria e mare e sento già il mal di Capri, il richiamo della sua dolcezza, dei suoi tramonti. 23

THE WALK I LOVE IN CAPRI IS FROM MY HOUSE TO VILLA MALAPARTE ALWAYS IMMERSED IN NATURE


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CAPRI ICONS

THE MAGIC OF BEING TOGETHER

Cinema and theatre have gone through a real struggle these last few months. What are your thoughts and what do you think it will take to get them back on their feet? Cinema and theatre have a great chance to grab people’s attention again. With a big creative push, they can ignite the public’s imagination, get them back in the auditorium and make them want to return to those magical places where the wonderful miracle of being together happens. With the emergency more or less over, do you see a positive side? We’ve all become more human, more together, albeit virtually. We’ve become aware of the precariousness and the value of human life. A piece of advice for anyone who chooses Capri this summer? Walk, live it, discover it. Go everywhere by foot, starting with the path that takes you to the Arco Naturale. What do you think about the island in a moment as unusual as this? For me, Capri has always been pure, protected and beloved, in and out of times of emergency. If you think over these recent months, what image of our country immediately comes to mind? The city where I live, Rome, without the brightest light that makes it so spectacular: man. The words that sum up 2020? Those said by the Pope in his prayer on March 27, alone in St Peter’s. He reminded us how Jesus slept on the boat during the storm. It’s easy to see ourselves in that story. While the disciples are panicking and despairing, Jesus sleeps soundly, having faith in the Father.

Cinema e teatro hanno vissuto un momento molto difficile negli ultimi mesi, cosa ne pensa e cosa ritiene sia necessario fare per la ripresa? Cinema e teatro hanno la grande opportunità di riattivare l’attenzione e la presenza del pubblico in sala con un grande sforzo di creatività, che permetta allo spettatore di incentivare la sua curiosità e lo spinga a tornare in quei luoghi magici dove avviene quel miracolo bellissimo che è l’incontro. Passata l’emergenza ritiene resti qualcosa di positivo? Siamo diventati tutti più umani, tutti più uniti tra noi, seppur virtualmente. Abbiamo preso consapevolezza della precarietà della vita umana e del suo valore. Un consiglio per chi sceglierà Capri quest’estate? Passeggiare, viverla, scoprirla. Girarla tutta a piedi, partendo dalla passeggiata che porta all’arco naturale. Come pensa all’isola in un momento così particolare? Capri per me rimane incontaminata, protetta e amata, da sempre. Con e senza momenti di emergenza. Se pensa agli ultimi mesi, quale fotografia del nostro paese le viene subito in mente? La città dove vivo, Roma, priva della luce più splendente che la rende così meravigliosa: l’uomo. Le parole che rappresentano questo 2020? Quelle pronunciate dal Papa nella preghiera del 27 marzo, in solitudine a San Pietro. Ha ricordato come Gesù in barca dormisse durante la tempesta. È facile ritrovarci in questo racconto. Mentre i discepoli sono allarmati e disperati, Gesù dorme sereno, fiducioso nel Padre. 25

ph. Francesco Cabras

ALESSANDRO PREZIOSI, MOVIE AND THEATRE ACTOR ALESSANDRO PREZIOSI, ATTORE DI CINEMA E TEATRO text Chicco Coda

WE’VE BECOME AWARE OF THE PRECARIOUSNESS AND THE VALUE OF HUMAN LIFE


Teatro San Carlo


EVENTS NAPOLI

AN EXCEPTIONAL SUMMER

SUMMER SEASON DIVIDED BETWEEN THEATRE, SHOWS AND OTHER INCREDIBLE EVENTS TEATRO E SPETTACOLO POLARIZZANO QUESTA STAGIONE ESTIVA CON EVENTI INCREDIBILI THEATRE The Naples Theatre Festival is confirmed for July 1 to 31: 130 events spread across 19 venues, all openair apart from the sole exception of the Teatro San Carlo. 28 Italian premières. We start with Rua Catalana (July 1 - 15 at Palazzo Fondi), the contemporary Catalan theatre project realised in Naples thanks to the participation of the Catalan Government Delegation in Italy and the Ramon Llull Institution: three independent companies put three equally contemporary

Palazzo Fondi actors on stage for the first time. MUSIC Foya in concert (Miracles and Revolutions) at the Capodimonte Palace courtyard on July 1, with Dario Sansone (acoustic guitar and voice), Luigi Scialdone (mandolin, ukulele, electric guitar), Ennio Frongillo (electric guitar), Giuliano Falcone (electric bass) and Giovanni Schiattarella (drums). On July 26 at the Teatro San Carlo: Writing and Transcribing Concert, where Roberto di Simone

talks about the present through transcriptions of the works of Bach, Stravinsky, Debussy, Satie and Chopin, a necessity that puts our participation at the centre of the “cultural pandemic”. DANCE Dance comes to the Palazzo Reale coachyard on July 30 and 31 for a special event, the first national staging of Di Grazia, a work by French choreographer Alexandre Roccoli’s company A Short Term Effect. EXHIBITIONS Until May 31 2012, at the Mann (National Archaeo-

Capodanno Bizantino

TEATRO Il Napoli Teatro Festival è confermato dal 1° al 31 luglio: 130 eventi distribuiti in 19 luoghi tutti all’aperto con la sola eccezione del Teatro di San Carlo, 28 prime di spettacoli italiani. Si parte con Rua Catalana, il progetto di nuovo teatro catalano a Napoli realizzato grazie alla partecipazione della Delegazione del Governo Catalano in Italia e dell’Istituto Ramon Llull, dall’1 al 15 luglio, Palazzo Fondi: tre compagnie indipendenti mettono in scena per la prima volta tre testi di

ta il tempo presente attraverso la trascrizione di opere di Bach, Stravinsky, Debussy, Satie e Chopin, una necessità che rimette al centro la nostra partecipazione alla “pandemia culturale”. DANZA La sezione danza ospita il 30 luglio (replica il 31) al Cortile delle Carrozze di Palazzo Reale un evento speciale, la prima nazionale di Di Grazia, opera della compagnia A short termeffect del coreografo francese Alexandre Roccoli. MOSTRE Fino al 31 maggio 2021, al

Reggia di Capodimonte Magazzini Fotografici

logical Museum), The Etruscans and the Mann presents six hundred finds to the public, two hundred of which will be seen for the very first time. Bord de Mer, a photographic exhibition dedicated to Gabriele Basilico, is on at the Magazzini Fotografici until November 9. FOLK Byzantine New Year is on August 31 and September 1 at Amalfi and Atrani: a traditional, evocative costumed spectacle through the city streets.

altrettanti autori contemporanei. MUSICA Il 1° luglio al Cortile della Reggia di Capodimonte concerto dei Foja dal titolo Miracoli e Rivoluzioni con Dario Sansone (chitarra acustica e voce) Luigi Scialdone (mandolino, ukulele, chitarra elettrica) Ennio Frongillo (chitarra elettrica) Giuliano Falcone (basso elettrico) Giovanni Schiattarella (batteria). Il 26 luglio al Teatro di San Carlo il Concerto tra scrittura e trascrittura di Roberto De Simone raccon-

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Mann – Museo Archeologico Nazionale Gli Etruschi e il Mann presenta seicento reperti al pubblico e duecento opere saranno visibili per la prima volta in occasione della mostra. Fino al 9 novembre, ai Magazzini Fotografici, è visibile la mostra fotografica dedicata a Gabriele Basilico dal titolo Bord de Mer. FOLK Il 31 agosto e 1° settembre Capodanno Bizantino ad Amalfi e Atrani, tradizionale e suggestiva manifestazione in costume tra le vie della città.


ART ITALY

GRAND TOUR

ITALY, THE GREAT SHOWROOM: REOPENINGS AND NEWS L’ITALIA DELLE GRANDI MOSTRE: RIAPERTURE E NOVITÀ MILAN Palazzo Reale has reopened the exhibition Georges de la Tour: the Europe of Light. Dolce & Gabbana, from the Heart to the Hands, July 11 to October 4. Palazzo Reale also celebrates Federico Fellini, through the exhibition 19202020 Federico Fellini: A Telling (September 11 - November 15). Carla Accardi Contesti is on at the Novecento Museum until August 30. FLORENCE Palazzo Strozzi hosts Tomás Saraceno’s exhibition throughout Autumn. Worn by the Gods: footwear through

Palazzo Grassi history is on at the Fashion Museum in Palazzo Pitti until September 27. Kurt Cobain and the Grunge Revolution is the photographic exhibition on at Palazzo Medici Riccardi until October 18. VENICE Starting from early September, the International Gallery of Modern Art at Ca’ Pesaro and the Correr Museum in Piazza San Marco celebrate eighty years of Fabrizio Plessi with the exhibition Fabrizio Plessi: The Golden Age. From July 11, Palazzo Grassi presents Henri Cartier-Bresson:

The Great Game. Same dates, same venue, Youssef Nabil with his exhibition Once Upon A Dream. Untitled, 2020: Three Looks at the Art of Today (July 11 - December 13) is on at Punta Della Dogana. Edmondo Bacci: The Energy of Light is on at the Guggenheim Collection from next October. ROME The Raphael 1520-1483 exhibition reopens at the Quirinale Stables until August 30. Until July 16 the Bramante Cloister hosts Banksy: A visual protest: NAPLES & CAPRI The Museo e Real Bosco

Scuderie del Quirinale

MILANO A Palazzo Reale ha riaperto la mostra Georges de la Tour. L’Europa della luce; dall’11 luglio al 4 ottobre Dolce & Gabbana Dal Cuore alle Mani. Sempre Palazzo Reale Federico Fellini attraverso una mostra a lui dedicata 1920 - 2020 Federico Fellini. Un racconto (11 settembre 15 novembre). Al Museo del Novecento fino al 30 agosto Carla Accardi Contesti FIRENZE Palazzo Strozzi ospita la mostra di Tomás Saraceno per tutto l’autunno. Al Museo della Moda di Palazzo Pit-

Palazzo Reale

(Museum and Royal Park) di Capodimonte hosts, throughout 2021, the exhibition dedicated to Santiago Calatrava: architect, engineer, painter, sculptor, designer, artist from all sides. VERSILIA Pietrasanta reopens with Fabio Viale, protagonist of the summer exhibition of the Versilian city CORTINA Contemporary art at Cortina with Sgarbi’s Thousand: The state of contemporary art in Italy (until August 16) at the Mario Rimoldi Museum.

Museo Correr

ti, fino al 27 settembre, è in corso la mostra dal titolo Ai piedi degli Dei: le calzature nella storia. Kurt Cobain and the Grunge Revolution fino al 18 ottobre a Palazzo Medici Riccardi. VENEZIA Con la mostra Fabrizio Plessi. L’età Dell’oro la Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro e il Museo Correr in Piazza San Marco celebrano a partire dai primi di settembre gli ottanta anni di Fabrizio Plessi. Dall’11 luglio Palazzo Grassi presenta Henri Cartier-

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Bresson. Le Grand Jeu . Stessa data e sempre a Palazzo Grassi Youssef Nabil con la mostra Once Upon A Dream. A Punta Della Dogana Untitled, 2020. Tre Sguardi Sull’arte Di Oggi (11 luglio - 13 dicembre) Edmondo Bacci. L’energia Della Luce, alla Collezione Guggenheim dal prossimo ottobre. ROMA Alle Scuderie del Quirinale riapre fino al 30 agosto la mostra Raffaello 1520-1483. Al Chiostro del Bramante fino al 26 luglio Banksy A visual protest: ottanta opere prodotte dal 2001 al 2017

NAPOLI & CAPRI Il Museo e Real Bosco di Capodimonte ospita per tutto il 2021 la mostra dedicata a Santiago Calatrava architetto, ingegnere, pittore, scultore, disegnatore VERSILIA Pietrasanta riparte con Fabio Viale, protagonista della mostra dell’estate nella città versiliese ( 27 giugno - 4 ottobre) CORTINA Arte contemporanea a Cortina d’Ampezzo con I Mille di Sgarbi. Lo stato dell’arte contemporanea in Italia (fino al 16 agosto) al Museo Mario Rimoldi.


EVENTS ITALY

UNDER THE ITALIAN SKY

FROM NORTH TO SOUTH: THE BEST CONFIRMED EVENTS UP TO SEPTEMBER DA NORD A SUD, IL MEGLIO DEGLI EVENTI CONFERMATI FINO A SETTEMBRE MILAN Music, dance and theatre for the Estate Sforzesca, from June 21 to September 3, at Castello Sforzesco’s Cortile delle Armi, the heart of the event. The Franco Parenti theatre presents a rich programme of theatre, music and dance until September. The Milan-Sanremo cycle race runs on August 8, and the Italy Grand Prix brings Formula 1 to the Monza circuit on September 6. Fashion Week with the prêt-à-porter women’s S/S 2021 exhibitions runs from September 22 to 28, following the Milan Digital Fashion

Arena di Verona Week, which can be watched on the National Chamber of Italian Fashion’s digital channels from July 14 to 17. FLORENCE Fiesole Summer Festival is at Fiesole’s Roman Theatre, on from June 21 to August 30. VENICE AND VENETO The Arena di Verona opera festival is confirmed: 11 nights from July 25 to August 29 with the world’s greatest singers. Verdi’s Aida is on at the La Fenice theatre from August 23 to September 13. The Regata Storica (September 6) is not to be missed, with its procession

of historic boats and gondolas with costumed crews along the Grand Canal. The Venice Film Festival is going ahead, from September 2 to 12. ROME Concerts in the park at the Casa del Jazz, from July 10 to August 2, kick off with Beppe Barra, a unique interpreter of traditional Neapolitan song. On July 19 luglio, Stefano Bollani comes to the Auditorium Parco della Musica with Piano Variations on Jesus Christ Superstar. September 20 is the start date of the Italian Tennis Open, postponed from June.

Castello Sforzesco

MILANO Musica, danza, teatro all’Estate Sforzesca, dal 21 giugno al 3 settembre, nel Cortile delle Armi al Castello cuore della manifestazione. Anche la nuova rassegna del Teatro Franco Parenti con gran parte degli spettacoli allestiti in piscina porta un ricco programma tra teatro, danza e musica fino a settembre. L’8 agosto si corre la Milano-Sanremo di ciclismo e il 6 settembre la Formula 1 con il Gp d’Italia sul circuito di Monza. La Settimana della Moda con le sfilate prêt-à-porter donna S/S 2021 è dal 22 al 28 settembre,

tembre la Regata Storica è imperdibile con la sfilata delle imbarcazioni storiche e gondole con figuranti in costume lungo Canal Grande. Confermata la Mostra del Cinema di Venezia, dal 2 al 12 settembre. ROMA I concerti nel parco alla Casa del Jazz, dal 10 luglio al 2 agosto, si inaugurano con Beppe Barra interprete unico del canto tradizionale napoletano. Il 19 luglio, all’Auditorium Parco della Musica, arriva Stefano Bollani con Piano Variations on Jesus Christ Superstar. Infine, il 20 settembre è la data d’inizio degli In-

Lagazuoi Expo Dolomiti Festival Puccini

NAPLES Napoli Teatro Festival confirmed: the 13th edition will be divided into 10 sections and 130 events will be outdoors. 28 Italian shows premiered! VERSILIA The 66th edition of the Puccini Festival (June 27 to August 21) is also confirmed, taking place at Torre del Lago and Viareggio. CORTINA TEDXCortina 2020, entitled Emergenze! is programmed for August 21. The photography of Olivo Barbieri is shown at the Lagazuoi Expo Dolomiti from July 5 to September 10.

preceduta dalla Milano Digital Fashion Week visibile sui canali digitali di Camera Nazionale della Moda Italiana dal 14 al 17 luglio. FIRENZE Calendario ricco quello della 73° Estate Fiesolana al Teatro Romano di Fiesole, dal 21 giugno al 30 agosto. VENEZIA E VENETO Confermato il festival lirico all’Arena di Verona, 11 serate dal 25 luglio al 29 agosto con le più grandi star del mondo. Al Teatro La Fenice dal 23 agosto al 13 settembre va in scena Aida di Verdi. Il 6 set-

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ternazionali di Tennis slittati da giugno. NAPOLI Napoli Teatro Festival confermato: per la 13° edizione 130 eventi all’aperto, 10 sezioni e 28 prime di spettacoli italiani! VERSILIA Il Festival Puccini è dal 27 giugno al 21 agosto, tra Torre del Lago e Viareggio. CORTINA Il 21 agosto è atteso il TEDXCortina 2020 dal titolo Emergenze! Dal 5 luglio al 10 settembre al Lagazuoi Expo Dolimiti sono esposte le fotografie di Olivo Barbieri.


T H E S U S HI I N CA P R I !

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EYES ON ME

The latest creation from Dior in the shape of a shopping bag. Delicate colours in an all-embroidered fabric, with romantic floral and animal motives, to rival the clothes for attention. On sale in boutiques on Capri. Ecco l’ultima creazione di Dior in fatto di shopper. Colori delicati per un tessuto all-embroidered con romantici motivi floreali e animali per catturare la scena agli abiti e polarizzare gli sguardi. In vendita nelle boutique di Capri.

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IS THIS WHERE THE PARTY IS?

No hesitating this season. With bags you don’t have time for shyness. The Dolce&Gabbana shopping bag blends the most diverse materials and combines them with precious stones, which means that they never go unnoticed. Niente remore questa stagione. Con le borse non si può badare a timidezze di sorta. La shopper di Dolce&Gabbana mixa i più disparati materiali combinandoli alle pietre preziose che per la loro luce non vi farà passare inosservate.

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CALL ME LIMONCELLO

The perfect accessory to accompany you with style on your Caprese summer. Minimalist design and a stunning T-shaped strap with a lemony touch. In the new boutique Aquazzurra on Capri. E l’accessorio perfetto che vi accompagnerà con stile nella vostra estate caprese. Design minimalista e un meraviglioso cinturino a T al sapore di limone. Nella nuova boutique Aquazzurra di Capri.

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CASSIOPEA

It was in May 1968 in Paris that Irene Leroux, a young graduate from the Sorbonne, decided to take over the family shop. In 1971, she designs the first non-matching bikini. And we still fall in love with the Eres legend every day. Fu nel maggio 1968 a Parigi, che Irene Leroux, una giovane laureata della Sorbona, decise di rilevare il negozio di famiglia. Nel 1971, immagina il primo bikini spaiato. La leggenda di Eres continua a farci innamorare.

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IT OBJET

THAT’S BEACH STYLE!

No more thinking of the beach towel as a mere ornament. The history of fashion teaches us that long, soft rectangle with the ballerina fringe edges absolutely transforms. Limited Edition Valentino Garavani Escape. Vietato pensare che un telo da mare sia solo un accessorio. La storia della moda insegna che quel morbido, lungo rettangolo con all’orlo frange ballerine, è un grande trasformista. Limited Edition Valentino Garavani Escape.

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Lo trovi anche da “Mia Vino”, via Longano 10, Capri (NA) 2 6 GENER AZIONI . COM


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HAPPY BIRTHDAY LA CAMPANINA

An anniversary to celebrate with the same passion that gave birth to historic jeweller La Campanina in 1950. Gold necklaces with turquoise, coral and white agate, from the Special Edition collection. Un anniversario da celebrare con la stessa passione che ha segnato la nascita della storica gioielleria La Campanina nel 1950. Collane in oro con turchesi, coralli e agata bianca della collezione Special Edition.

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nel verde dei fogliami fulgon le arance d’oro? Johann Wolfgang von Goethe nel verde dei fogliami fulgon le arance d’oro? Johann Wolfgang von Goethe

Ristorante Paolino Capri - Via Palazzo a Mare, 11 ph +39 0818376102 - info@paolinocapri.com

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THE LUXURY OF TIME

When launched in 1956, it was the first watch to give the day of the week in full. This is the Rolex Oyster Perpetual Day-Date 40 in 18 ct. white gold with a President strap. At La Campanina – Capri, Via Vittorio Emanuele, 18. Quando fu presentato nel 1956, era il primo orologio a indicare il giorno della settimana per intero. E’ il Rolex Oyster Perpetual Day-Date 40 in oro bianco 18 ct. con bracciale President. Da La Campanina – Capri, via Vittorio Emanuele, 18.

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IT OBJET

BETWEEN HISTORY AND FUTURE

Villa Antinori is an important cornerstone, a historic Tuscan wine with a contemporary style and produced by the Antinori family since 1928. Villa Antinori è un’importante pietra miliare, un vino storico toscano dallo stile contemporaneo, prodotto dalla famiglia Antinori dal 1928.

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A glimpse of Via Castello Uno scorcio di via Castello


CAPRI VISIONS

NEVER SO BEAUTIFUL

CAPRI OPENS UP TO THE WORLD AGAIN. AND NOW ITS CHARM IS MORE IRRESISTIBLE THAN EVER CAPRI TORNA AD APRIRSI AL MONDO. E ORA IL SUO FASCINO INDESCRIVIBILE È PIÙ SEDUCENTE CHE MAI text Chicco Coda photo Davide Esposito Its beauty was made of stone. Pure spring, which had been hiding its treasure in the nooks and crannies, was blooming from every part of its skin. These verses by Pablo Neruda, taken from the Chioma di Capri, capture the essence of the island. We want to talk about it through images from this most recent period, of a Capri never seen before, showing itself in its most natural, uncontaminated beauty. Among the colors and scents that exploded with late spring, always wildtracked to the caws of seagulls, we can lose ourselves in a vortex of feelings never before felt, in the maze of alleyways in the old centre, among the fishermen’s houses in the seaside town and the beauty of the Anacapri’s inhabited height. All this in an atmosphere where the island is the sole protagonist of a picture too good for words.

Era di pietra la sua bellezza. In ogni frammento della sua pelle rinverdiva la primavera pura che nascondeva nelle fenditure il suo tesoro. I versi di Pablo Neruda, tratti dalla Chioma di Capri, esprimono l’essenza attuale dell’isola. La vogliamo raccontare attraverso le immagini di questo ultimo periodo, in una Capri dalla veste inedita, che si mostra nella sua più naturale e incontaminata bellezza. Tra i colori e i profumi esplosi con il sopraggiungere della primavera, cullati dal canto dei gabbiani, ci si può immergere, in un vortice di emozioni mai provate prima, nel dedalo di vicoli del centro storico, tra le case dei pescatori del borgo marinaro e tra le bellezze dell’alto abitato di Anacapri. In un’atmosfera dove l’isola è l’unica protagonista di uno scenario indescrivibile.

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CAPRI VISIONS

Walking along Via Le Botteghe Passeggiando lungo via Le Botteghe 46


Piazza Umberto I, better known all around the world as the ‘Piazzetta’ and the bell tower with its majolica dial Piazza Umberto I, conosciuta in tutto ilaaa mondo come ‘La Piazzetta’ aaa e il famoso campanile maiolicato 47


CAPRI VISIONS

A relaxed view of Marina Grande Una vista rilassante di Marina Grande 48


CAPRI VISIONS

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CAPRI VISIONS

A typical staircase with majolica tiles that you meet walking along Via Padre Serafino Cimmino Una tipica scala con le battute dei gradini in maiolica, la si incontra camminando per via Padre Serafino Cimmino 50


CAPRI VISIONS

A glimpse from Santa Teresa Monastry Uno scorcio del Monastero di Santa Teresa 51


CAPRI VISIONS

From the belvedere of the Garden of Augustus, one enjoys a magnificent panorama on the sea: the point of Tragara, the Faraglioni rocks and the Krupp way Dal belvedere dei Giardini di Augusto si possono catturare vedute incantevoli su Punta Tragara, i Faraglioni, la Via Krupp 52


CAPRI VISIONS

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CAPRI VISIONS

Via Tragara 54


CAPRI VISIONS

Le Boffe district at Anacapri Contrada Le Boffe ad Anacapri 55


CAPRI VISIONS

The Casa Rossa (Red House) at Anacapri La Casa Rossa ad Anacapri

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CAPRI VISIONS

Walking across Traversa Santa Teresa Camminando lungo Traversa Santa Teresa 57


COVER STORY

REDRAWING THE HORIZON

A TALK WITH GIORGIO ARMANI. THE STRENGTH TO ALWAYS LOOK AHEAD A COLLOQUIO CON GIORGIO ARMANI. LA SUA FORZA DI GUARDARE SEMPRE AVANTI text Matteo Parigi Bini photo courtesy Giorgio Armani

In the past few months, we have all experienced a sense of disorientation, we suddenly found ourselves living in a helpless and motionless world. And then came some public “examples” who showed us the way. Giorgio Armani is one of them. He was among the first in Italy to realize the gravity of the situation, by keeping his show behind closed doors during the February Fashion Week, closing his shops and allowing his employees to operate in smart working mode to safeguard their health. Armani’s vision, however, was broader. During the lockdown, he helped our doctors on the front line by making substantial donations to hospitals, not only in Milan, but also in Rome, Piacenza (his hometown), Bergamo and Versilia and switched the production of some of his factories to disposable gowns. And as if that were not enough, he wrote an open letter, published in papers all over the world, hinting at how to face the future: “This crisis is a wonderful opportunity to slow down and realign everything and draw a truer horizon”. That is why, this time, in such an important issue, the cover features Giorgio Armani, who tells us about “his need to always look ahead”. Looking back to your childhood experience at the end of World War Two, what inner resource has always helped you overcome difficulties? My whole childhood was marked by the war, as my hometown, Piacenza, was heavily bombed because of its strategic position. At the end of the war, the city had suffered ninety-one raids and dozens and dozens of casualties. I lost two friends to a bombedout house and, during another bombing raid, I threw my sister Rosanna to the ground and covered her with my body to protect her. I myself was injured in an explosion caused by some kids playing with gunpowder. I cried while I was being treated, but I had no intention of giving up. This unbending strength, this determination not to ever surrender- more instinctual than rational- this need to always look ahead is what got me through difficulties. At the peak of the Covid outbreak, you wrote an open letter to denounce that designers are crippling under the pressure to keep up with the pace of fast fashion. What will be fashion’s role? I believe that fashion will serve the purpose of regenerating our

In questi ultimi mesi ognuno di noi ha provato una sensazione di smarrimento, ci siamo trovati di colpo in un mondo indifeso e inerte. Poi ci sono stati gli ‘esempi’ che ci hanno mostrato la strada da seguire. Giorgio Armani è uno di questi. È stato il primo in Italia a rendersi conto della gravità della situazione, sfilando a porte chiuse durante la fashion week di febbraio ed è stato anche il primo a chiudere i suoi punti vendita e a far lavorare i dipendenti in smart working per non esporre le persone a inutili rischi. Ma la visione di Armani è stata anche più ampia. Nel momento del lockdown ha aiutato i nostri medici in prima linea con importanti donazioni alle strutture ospedaliere, non solo di Milano ma anche di Roma, Piacenza (sua città natale), Bergamo, Versilia e ha convertito parte della proprie aziende per la produzione di camici monouso. E come se ciò non bastasse ha scritto una lettera aperta, ripresa poi da tutti i giornali del mondo, in cui ci ha indicato come affrontare il futuro: “Questa crisi è una meravigliosa opportunità per rallentare e riallineare tutto; per disegnare un orizzonte più vero”. Per questo dedichiamo la cover di un numero così importante a Giorgio Armani che ci racconta “la sua necessità di guardare sempre avanti”. A partire dall’episodio della sua infanzia alla fine della Seconda guerra mondiale, a quale risorsa interiore ha sempre fatto riferimento per superare le difficoltà? È stata un’infanzia di guerra la mia, in quella Piacenza che scontò sotto i bombardamenti il suo essere in posizione strategica. Alla fine del conflitto furono novantuno le incursioni contate, con decine e decine di vittime. Persi due miei amici nel crollo di una casa bombardata mentre per proteggere mia sorella Rosanna, sempre durante un bombardamento, la buttai a terra e la coprii con il mio corpo. Io stesso rimasi ferito per essermi fermato a guardare alcuni ragazzi che si divertivano a far esplodere della polvere pirica. Piangevo durante le medicazioni, ma non volevo arrendermi. È questo sentimento ostinato di forza, questa volontà di non cedere – istintiva più che ragionata – questa necessità di guardare sempre avanti ad avermi aiutato a superare le difficoltà. In piena emergenza Covid con una lettera aperta ha denuncia-

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Giorgio Armani, designer and entrepreneur, is the symbol of the “Made in Italy� across the world. In the fashion business since 1965, he founded the fashion house named after him in 1975 59


Giorgio Armani’s headquarters is on Via Borgonuovo. The Armani Teatro designed by Tadao Ando and the new Armani Silos exhibition space are located in Via Bergognone (ph. Stefano Guidani Sgp)


COVER STORY

‘I BELIEVE THAT FASHION WILL SERVE THE PURPOSE OF REGENERATING OUR THOUGHTS’ ‘PENSO CHE LA MODA AVRÀ LA FUNZIONE DI RIGENERARE I NOSTRI PENSIERI’ thoughts. It’s going to be the creative oxygen bringing fashion back to a more sustainable pace: spring/summer and fall/winter shows only, in order for retail offerings to be more coherent and consistent with seasons. Delivering winter collections in June is confusing and, above all, very little interesting for customers. Therefore, one of my top goals is that of slowing down to a less frenzied pace. During this health situation, you’ve been a model and provided moral support not only to your company’s employees, but to Milan and Italy in general. What was your personal experience of the past few months? I was worried, but also full of energy, for I felt an increasingly strong sense of responsibility, not only toward my company, my staff, the people who are part of my world, such as the Olimpia basket athletes who have honored the sporting and human values in which the team has always believed. But also toward my city, Milan, which has suffered so much, and toward my country, which seems in need of everything. That is why I tried make a concrete contribution through a number of initiatives, including factories converted to the production of disposable gowns. What vocation and what stimuli led Giorgio Armani to become the symbol of Italian design? I had no idea that I would become a symbol nor did I set it as a goal. What I wanted was to express the changing times through fashion. It was not simply a matter of introducing a new cut or new color trends, but rather of identifying needs and accompanying change and the social evolution that was taking place back then. And this is, I believe, what I’m still doing today. Who was your muse? There is a type of woman- brunette, inquisitive, intense, with a deep gaze- which I chose to represent the Armani style throughout the eighties. I believe that she was the woman who inspired me and had some characteristics that reminded me of my mother. The “Made in Italy”, of which you are the greatest ambassador, is not a phenomenon in itself, but the perfect combination of many elements. What are, in your opinion, its key elements? Creativity balanced with wearability, quality of fabrics and attention to production methods which should be increasingly sustainable. High craftsmanship has always been at the core of your business. How can such an all-Italian resource be exploited in the future? The most distinctive trait of Italian craftsmanship is the manual

to l’insostenibilità della moda che si è piegata ai ritmi del fast fashion. Quale sarà il ruolo della moda? Penso che la moda avrà la funzione di rigenerare i nostri pensieri. Sarà l’ossigeno creativo che riporterà a ritmi più giusti i tempi dello stile: sfilate per la primavera/estate e per l’autunno/inverno, per rendere l’offerta nei negozi più coerente con la stagionalità. Offrire già in giugno i capi pesanti è una forzatura e soprattutto interessa poco la clientela. Tra i miei obiettivi principali, dunque, c’è anche quello di essere meno frenetico. In questo periodo di emergenza lei è stato un riferimento e un sostegno concreto non solo per i dipendenti della sua azienda, ma per Milano e in generale per l’Italia. Come ha vissuto questi mesi in prima persona? Con ansia e, insieme, con energia, sentendo un senso della responsabilità sempre più forte. Non soltanto verso la mia azienda, i miei collaboratori, le persone che fanno parte del mio mondo come gli atleti dell’Olimpia basket, che hanno onorato i valori sportivi e umani nei quali la squadra crede da sempre. Ma anche verso la mia città, Milano, che ha sofferto tanto e il mio Paese, che mi sembra avere bisogno di tutto. Per questo ho cercato di contribuire concretamente con una serie di iniziative, tra cui la conversione delle fabbriche per la produzione dei camici monouso. Quale vocazione pura e quali stimoli hanno spinto Giorgio Armani a diventare il simbolo della moda italiana? Di diventare un simbolo non potevo certo immaginarlo né pormelo come obiettivo. Quello che volevo era esprimere con la moda i tempi che cambiavano. Non si trattava semplicemente di un nuovo taglio, di un nuovo gusto del colore, ma di individuare bisogni e accompagnare il cambiamento, l’evoluzione sociale che stava avvenendo. E questo, credo, è quello che faccio anche oggi. Chi è stata la sua musa? C’è un tipo di donna - bruna, curiosa, intensa, dallo sguardo profondo - che mi sono accorto di avere scelto per rappresentare lo stile Armani durante tutti gli anni Ottanta. Potrei dire che questa era la donna che mi ispirava e che aveva alcune caratteristiche che mi ricordavano mia madre. Il Made in Italy di cui lei è il primo ambasciatore non è un fenomeno a sé ma la combinazione perfetta di molti elementi. Quali sono secondo lei gli elementi imprescindibili? La creatività che mai esclude la portabilità, la qualità dei tessuti, l’attenzione ai metodi di produzione, che devono essere sempre più sostenibili. L’alto artigianato è sempre stato alla base del suo lavoro. Come possiamo esaltare in futuro questa risorsa tutta italiana?

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COVER STORY

This year, the designer decided to move the Armani PrivĂŠ show from Paris to Milan. Left page: a piece of the 2020 S/S Emporio Armani collection (ph. Stefano Guindani Sgp) 63


A piece of the 2020 S/S Giorgio Armani collection


The famed main square, known as the Piazzetta

skill it requires to achieve the most sophisticated results and create items of the highest value which need to be respected and protected. Personally, I believe craftsmanship is indispensable and actually inseparable from high fashion, in order to infuse it with personality. I understand those who, for economic reasons, make different choices, but I think that we should resort to the beauty of craftsmanship whenever possible. Italy and its masterworks reopen to the world. Giorgio Armani’s invitation to visit one of the world’s most beautiful countries. Italy is waiting to be looked at with new eyes. Italy’s beauty lies also in its complexity and liveliness. Because in diversity is life. Capri has always been a source of inspiration and a stylish destination. What influence did it have on you? To me, this island is the place where time is created and shaped. When the past meets the future, the present is born. Capri with its traditions- how can one forget Capri pants, Capri sandals, Capri-style tied scarves?- color trends, patterns and technical feats created an unconventional style perfectly embodied by personalities such as Jackie Onassis and Elsa Martinelli. Capri is the world’s most beautiful postcard, if you just consider its landscapes. But it also resonates with a deep culture and is filled with sophisticated and glamorous people who go beyond the boundaries of design and aesthetics. I have a magical memory of an afternoon on the Piazzetta at a time when tourist crowds didn’t flock to the island yet. It was like being in a film, because I had the impression that anything could happen and that high society people there had an extravagant look, but not because of their money, but because of their inquisitive intelligence.

La particolarità del nostro artigianato è quella di essere l’espressione di una manualità artistica, capace di ottenere risultati più sofisticati realizzando interventi di grandissimo pregio che devono essere rispettati e tutelati. Per me è addirittura indispensabile a dare carattere nell’alta moda, della quale esaltano rarità e bellezza. Posso capire chi, per ragioni economiche, sceglie altro, ma si dovrebbe ricorrere alla bellezza di interventi artigianali ogni volta che questo sia possibile. L’Italia e i suoi capolavori si riaprono al mondo. L’invito di Giorgio Armani a visitare uno dei Paesi più belli del mondo. L’Italia è qui che aspetta di essere guardata con occhi nuovi. Sarà possibile individuarne la sua bellezza che sta nella sua complessità e nella sua vitalità. Perché la diversità è vita. Capri è da sempre ispirazione e meta di stile. Quale influenza ha avuto per lei l’isola dei Faraglioni? Quest’isola è sempre stata per me un nuovo modo di dare un volto al tempo. Quando il passato incontra il futuro, è il presente a nascere. Capri con le sue tradizioni – chi può dimenticare i pantaloni alla caprese, i sandali alla caprese, il foulard legato alla caprese? – e le novità di colori, disegni, prodezze tecniche, ha generato un’estetica anticonformista che si esprime ancora oggi in personaggi come Jackie Onassis o Elsa Martinelli. Capri potrebbe essere la più bella cartolina del mondo se ci fermassimo ai suoi paesaggi. Ma vibra di una cultura profonda, di incontri sofisticati che superano ogni limitazione al design e all’estetica. Ho un ricordo magico di un pomeriggio sulla piazzetta quando ancora i traghetti non rovesciavano sul molo centinaia di visitatori frettolosi. Mi sembrava di essere in un film perché avevo l’impressione che lì potesse succedere di tutto e che la mondanità avesse un aspetto stravagante, non determinato dal potere del denaro ma da un’intelligenza curiosa.

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The finest experience in the heart of Capri A unique style, where contemporary design meets La Dolce Vita.


Driven by a strong passion for hospitality, we create memories

Via Croce, 11-15 – 80073 – Capri (NA) tel. +39 081 9787111 – fax +39 081 8374493 www.capritiberiopalace.com – info@tiberiopalace.com


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Marta Innocenti Ciulli Ph. Alessandro Bencini Make up and air Rossana Luzzi

MIU MIU Pinafore with showy appliqué paired with a small endlessly-sleeved pullover Sandals Miu Miu Socks Gallo


GUCCI Mermaid dress with slit at the front. Patent leather-edged bodice Stockings and shoes by Gucci


ERMANNO SCERVINO Fancy chiffon slip dress with flounce skirt


LOUIS VUITTON Mini fancy dress, slightly crinkled skirt. Long and showy sleeves Shoes Louis Vuitton


GIORGIO ARMANI Long pencil dress with mandarin collar. Buttoned up front, with high-waisted belt. Shoes Givenchy at Luisaviaroma Socks Gallo


DIOR Tulle dress with loose-fitting skirt and transparent bodice over culottes and bra Shoes Dior


PRADA High-waisted linen dress. Flounce skirt, draped shoulders Sandals Prada


MARNI Pinafore with large bow, very loose-fitting skirt. Underskirt in a contrasting color Tanktop Dolce&Gabbana


DOLCE&GABBANA Mermaid dress in stretch fabric with criss-cross straps in the back. Longuette-length Sandals Dolce&Gabbana


CHANEL Shirtdress with pleated skirt open at the front. Precious appliquĂŠs on the collar Shoes Givenchy at Luisaviaroma



JEWELS MUST

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PRECIOUS THOUGHTS

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1. Tiffany & Co. - Mother-of-pearl Wire Ring 2. Bulgari - B.zero1 Rock ring 3. Pomellato - Nudo rings in rose gold 4. Humilis - Made in Assisi 5. Vhernier - Freccia collection 6. Fani Gioielli - By the great Florentine goldsmith tradition 7. Chanel Joaillerie - Extrait de CamĂŠlia ring

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TREND MUST

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PREVIEW

1. Salvatore Ferragamo - The new frontier of Sabot 2. Tod’s - The Iconics Gommini 3. Coach - The new Tabby 26 bag 4. Valentino - The Atelier Bag 5. Gucci - Rock chelsea boot 6. Saint Lauren - The Niki Bag 7. Alexander Wang - The Andy boot 8. Akris - Minimal and precious

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1. Chanel - Maxi Flap bag 2. Miu Miu - Naplak leather boots 3. Eres Paris - Folien green collection 4. Gucci - Women’s platform boot in suede leather5. 5. Marni - Sandals with buckle 6. Louis Vuitton - Monogram Tuffetage bag 7. Hermès - Silk Carré 8. Fendi - Peekaboo Iconic bag

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HI-TECH MUST

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NEW IN 1. Tokyo Bike - Made in Tokyo 2. Bang & Olufsen - Beoplay H8I 3. Xiaomi Mi - Electric Foldable Scooter 4. Apple - The new iPhone SE 5. Apple - Apple Watch Pride Edition 6. Dolce&Gabbana - Gold with rubies 7. Piaggio - Vespa 946 Christian Dior 8. Playstation 5 - due to expire in late 2020

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1. Gruppo Editoriale - La Capannina di Franceschi 2. Sandro Veronesi - Il ColibrĂŹ 3. Gipi - Momenti straordinari con applausi finti 4. Assouline - Amalfi Coast book curated by Carlos Souza 5. Taschen - Entryways of Milan 6. Ferzan Ozpetek - Come un respiro 7. Gruppo Editoriale - Oltrarno Su Misura 8. Woody Allen - A proposito di niente

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FASHION HANDMADE

ITALIAN CREATIVITY IN ITALY, MADE-TO-MEASURE IS THE ART THAT MAKES THINGS IMMORTAL IN ITALIA IL SU MISURA È L’ARTE CHE REGALA IMMORTALITÀ AGLI OGGETTI text Marta Innocenti Ciulli

Craftsmanship is the maker’s mark that distinguishes the his- L’artigianato è un vero e proprio marchio di fabbrica che tory of Italy, where for centuries the art of making things by contraddistingue la storia dell’Italia dove l’arte del fatto a hand has ruled supreme. In order to embark on the handmade mano regna sovrana da secoli. Per intraprendere l’attività di journey, would-be artisans enter the workshops as children, artigiano si entrava nelle ‘botteghe’ da bambini, si iniziava where they begin by watching how it’s done; only much lat- osservando e solo molto più tardi si veniva assegnati a un er are they assigned a master artisan, who initiates them into artigiano esperto che tramandava i segreti del mestiere. La the secrets of the craft. The tradition of craftsmanship in Ita- tradizione dell’artigianato in Italia è figlia diretta dell’arte e ly is a direct descendant of art and architecture: it started to dell’architettura, esplose con il fiorire delle civiltà comunali bloom in the civil communities that saw the birth of Guilds in quando nacquero le corporazioni di Mestieri (parliamo del the thirteenth century, and reached its peak in the 1500s and XIII secolo) per raggiungere il culmine tra il Cinque e il Sei1600s, thriving at the great Renaissance courts of Venice, Mi- cento, all’ombra delle grandi corti del Rinascimento a Velan, Mantua, Ferrara, Florence, Urbino and Rome. You have nezia, Milano, Mantova, Ferrara, Firenze, Urbino e Roma. to understand that, in those centuries, each one of those cities Dovete immaginare che in quei secoli ognuna di queste - not for nothing often called ‘cities of città, che non a caso oggi chiamiamo art’ - was like a new Athens or the fuabitualmente ‘città d’arte’, erano come A CONCENTRATION ture Paris, Versailles, London, New York, delle nuove Atene o delle future PariSeattle, Shanghai. A concentration of gi, Versailles, e poi Londra, New York, OF MIND-BOGGLING mind-boggling riches, universal centers Seattle, Shanghai. Un concentrato di RICHES, CRADLES of intellectual output, cradles of sophisricchezze sconcertanti, centri univerOF SOPHISTICATED ticated civilizations, in love with beauty sali di produzione del sapere, culle di of every form and kind. These are the civiltà sofisticate, innamorate della CIVILIZATIONS, hidden seeds in the DNA of high-end IN LOVE WITH BEAUTY bellezza sotto ogni forma e manifestazione. Sono questi i semi nascosti nel Italian craftsmanship, which spread and pollinated area by area, court to court, Dna dell’alto artigianato italiano che si each sector finding its genius loci, its attitudes and defining sono intrecciati zona per zona, di corte in corte, con il genius characteristics, solely and exclusively in its local context and loci vale a dire con le attitudini, le affordance, le proprietà tilocal flavors. In more recent times, the cultural and artistic piche solo ed esclusivamente del contesto e del gusto locale. history of Italy has been reflected in the extraordinarily high In tempi più recenti la storia artistica e culturale italiana si è level of its craftsmanship, which, with the help of pioneer- rispecchiata proprio nell’altissima qualità del suo artigianato ing visionaries, has fuelled an incredible adventure that today e insieme a pionieri visionari ha dato vita all’avventura strainvolves the whole world. In order to rise from the ashes of ordinaria che oggi detta legge nel mondo. Per risorgere dalle war, penniless but determined, our country armed itself with a ceneri della guerra, poverissimo ma determinato, il nostro will of iron and turned its face towards rebuilding. Italy knew Paese si armò di volontà di ferro per affrontare la ricostruhow to work with wood, glass, ceramics, textiles and linen, zione. L’eccellenza italiana era saper lavorare ad arte il legno, which went into tablecloths and lingerie; how to embroider il vetro, la ceramica, i tessuti, la biancheria per la casa con and crochet, how to work with straw, with leather; how to tai- tovagliati e sottovesti, nel fare merletti e ricami, nel lavorare lor clothes. We had to find a product image that would drive la paglia, la pelletteria, maestri nella sartoria. Era necessario itself. It was fashion, along with its sister sectors, that invent- trovare un prodotto immagine che doveva funzionare da lo92


Gucci’s Casellina factory (on the outskirts of Florence) takes care of bag, shoe and limited edition leather goods production (ph. Dario Garofalo)


Manufacturing for Salvatore Ferragamo in Firenze (ph. Dario Garofalo)

ed itself from zero; and the fashion industry had the nous to comotiva. Fu la moda, anche con il suo indotto, da inventare introduce our craftsmanship to the world’s richest countries da zero e l’intuizione di far conoscere la nostra manualità a with a desire for novelty and beautiful possessions. It’s the quei paesi ricchi e desiderosi di novità e cose belle da avere. same reason why so many big luxury companies make their Questa è la stessa ragione per cui oggi molte grandi aziende products in Italy even today. It’s for the tactile quality of the di prodotti di lusso producono in Italia i loro articoli. Per prime materials, which the master artisans instinctively know la qualità tattile delle materie prime che i maestri artigiani how to select; it’s for the durability of the articles, which stand sanno scegliere, per la durevolezza degli oggetti che supera the test of time, and for the flair, versatility, reverence and in- la prova del tempo, per la versatilità, la bravura, la sacralità e telligence of all those hands that work with the machines, or l’intelligenza di tutte quelle mani che fanno concorrenza alle which have even learned to bend machines to their whims. macchine o che hanno imparato a curvarle alle loro esigenze. È l’eccellenza italiana fatta di perIt is Italian excellence made from perIT IS ITALIAN fection of movement, of passion, art, fezione gestuale, di passione, arte, tratradition and innovation: a spectacular dizione e innovazione: un incredibile EXCELLENCE MADE universe of savoir-faire. It’s this that the universo del savoir-faire. È questo che FROM OF PASSION, public also comes back for, the fruit of il pubblico torna a chiedere contro il ART, TRADITION high standards as opposed to serial, consumo effimero della serialità, frutto ephemeral consumption. Certain parts di standard. Ci sono in Italia delle zone AND INNOVATION: A of Italy are known first and foremost for SPECTACULAR UNIVERSE considerate veri e propri distretti, dove a particular kind of craftsmanship. The si concentra la lavorazione artigiana di OF SAVOIR-FAIRE tailors of Naples, for example, mainly un determinato settore merceologico. produce menswear of a kind that a London tailor would be Le sartorie di Napoli producono essenzialmente abbigliaproud of. The fashion houses in Milan fly the flag of prêt-à- mento da uomo, non invidiabile allo storico tailoring londiporter, while those in Rome tend to concentrate on high-end, nese, gli atelier milanesi per tutta la moda racchiusa sotto il made-to-measure pieces. A high percentage of leatherwork- nome di prêt-à-porter e quelli romani dove si concentrano ing, especially leather for shoes, takes place in the Veneto re- invece le case di lavorazione di alta moda. Una alta concengion, where the cobbling tradition dates back to the thirteenth trazione di produzioni pellettiere, dedicata alle calzature, si century and where the Venetian aristocracy would come onto trova nel Veneto dove la tradizione calzaturiera risale al XIII dry land to buy their shoes. The Marche region has carved out secolo e dove l’aristocrazia veneziana aveva i suoi calzolai. for itself a niche in the artisanal production of bags and shoes. Anche le Marche si aggiudicano una posizione di rilievo per The Florentine leather district, which makes not only bags la produzione artigianale di borse e scarpe. Il distretto fio94


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Production for Prada is carried out in 13 plants, based mostly in Italy

and shoes but also accessories and metallic details, is based at rentino della pelle con borse, calzature, accessori e minuteScandicci but has stations also in the Sieve valley, the Arno ria metallica con il cuore a Scandicci, ma comprende anche valley and at Bagno a Ripoli, an area that accounts for a large la Valdisieve, il Valdarno e Bagno a Ripoli, raggruppa una number of Italian and international luxury brands. Gucci, Fer- grande quantità di brand del grande lusso italiano e internaragamo, Celine, Prada, Valentino, Fendi, Dior, Louis Vuitton, zionale - Gucci, Ferragamo, Celine, Prada, Valentino, FenBalenciaga, Leo France, to name but a few - they all prefer to di, Dior, Louis Vuitton, Balenciaga, Leo France, per citarne produce here, because of the high quality that is at the root alcune - che preferiscono produrre qui per la alta qualità che of everything. A ‘university’ of craftsmanship, where things ne sta alla base. Una ‘università’ della lavorazione dove non ci are learned not from books but from the storied memories sono libri ma solo memoria storica delle persone che hanno of people who had the hunger to learn and who themselves fame di imparare e che a loro volta hanno imparato dai loro learned from their parents: so we arrive padri, fino ad arrivare ai nostri giorni, at today, constantly perfecting processes A ‘UNIVERSITY’ WHERE perfezionando procedure e tecniche and techniques with those magnificent in un continuo fare, con quelle splenTHINGS ARE LEARNED dide macchine che sono le mani. Ma machines, the hands. And none more magnificent than those hands that have NOT FROM BOOKS BUT davvero uniche sono quelle mani che worked more than 700 years ago to preFROM THE MEMORIES si occupano da più di 700 anni della serve and restore the cathedral of Santa conservazione e del restauro di Santa OF PEOPLE WHO HAD Maria del Fiore in Florence. They beMaria del Fiore a Firenze. Sono quelle long to the team that make up the Bot- THE HUNGER TO LEARN della squadra della Bottega dell’Opera tega dell’Opera del Duomo, based right del Duomo, ubicata nello stesso luogo, there, in the heart of the city. They use tools exactly the same nel cuore della città. Usano gli strumenti da lavoro uguali as those used in the Renaissance, and with them they make a quelli usati nel Rinascimento e intervengono su opere di interventions on artworks of incalculable value, identifying grandissimo valore, sostituendo dove danneggiati con eledamage and replacing it with identical, handmade elements. menti identici fatti interamente a mano. Our publishing house has always been fascinated by the world La nostra casa editrice, da sempre interessata al mondo of high craftsmanship. For many years, together with the two dell’alto artigianato, insieme alla due istituzioni più impormost important institutions in the sector - Associazione OMA tanti del settore Associazione OMA - Osservatorio Mestieri (Osservatorio Mestieri d’Arte) and the Fondazione Cologni d’Arte e Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, pubblica dei Mestieri d’Arte - we have published the best Italian master da anni su italia-sumisura.it i migliori maestri artigiani del artisans on italia-sumisura.it. nostro Paese. 97


The new district center of Porta Nuova consisting of architecture/objects such as the Unicredit Pavillion on the left designed by Michele De Lucchi (ph. Dario Garofalo)


MILANO ITINERARY

VIEWS FROM MY WINDOW

ARCHITECT MICHELE DE LUCCHI, FOUNDER OF THE AMDL CIRCLE STUDIO, TELLS US ABOUT HIS MILAN, IMAGINING ITS FUTURE L’ARCHITETTO MICHELE DE LUCCHI FONDATORE DELLO STUDIO AMDL CIRCLE RACCONTA LA SUA MILANO IMMAGINANDONE IL FUTURO text Michele De Lucchi

I want to begin this tour of my Milan with a gesture of hospitality, inviting anyone to come and visit us in the architecture studio that I set up in Brera. I don’t say this out of pride, but because our studio is a quintessentially Milanese place, where you breathe in that efficiency and activity that typifies Milan, as well as a warm welcome that I like to define as humanist. Architecture and design studios, creative studios in general, will be more and more crucial to the Milan of the future and to the future of the world, because their task is to translate creativity to others, to those who constantly face the struggles of life and our times every day, interpreting their desires and ambitions. I think that in the next few years they will become places where humanity expresses itself, in order to enable us to find solutions and drive our ideas towards a better world. A surprising thing about Milan, something that has fascinated me ever since the early years after I’d moved here to work with Ettore Sottsass in via Borgonuovo, are the interiors of the houses. At first sight, Milan looks like a withdrawn city, because its architects approached the exteriors and left the aesthetic heart of the houses and palazzos inside. Milanese courtyards are the most beautiful and most Milanese thing that you find in the city. Walking along via Borgonuovo and poking your head into those beautiful courtyards and porticoes is a special experience. Actually, they’re not closed off and inviolable like they seem at first glance - and in that sense they resemble our architecture studios that I mentioned; indeed, I believe that many of the owners would be happy to open their doors to visitors and the city’s international guests. The courtyard of the former bishop’s seminary in the fashion district, where Portrait Milano will open in 2021, a new hotel and plans that we’re managing, is a good example of this: even the Milanese don’t know about it. That secret heart, hidden in the middle of the city, stirs deep feelings of surprise and beauty, feelings that you experience in all the

Voglio iniziare questo itinerario nella mia Milano con un segno di ospitalità invitando chiunque lo desideri a venire a trovarci nello studio d’architettura che ho creato in Brera. Non lo dico per orgoglio ma perché il nostro studio è un luogo molto milanese dove si respira quel senso di efficienza e di fattività tipico di Milano ma in un’atmosfera calda che a me piace definire umanistica. Gli studi di architettura e di design, gli studi creativi in generale, saranno sempre più centrali nella Milano del futuro e nel futuro del mondo, perché hanno il compito di trasferire la propria creatività nelle altre persone che si confrontano continuamente con le difficoltà della vita e del nostro tempo, interpretando i loro desideri e le loro ambizioni. Penso che nei prossimi anni dovranno diventare sempre di più luoghi nei quali l’umanità si esprime per permetterci di individuare le soluzioni e di spingere le nostre proposte verso un mondo migliore. Una cosa sorprendente di Milano, che mi ha sempre affascinato fin dai primi anni in cui sono arrivato qui per lavorare in via Borgonuovo da Ettore Sottsas, sono gli interni delle case. Milano, al primo impatto appare una città chiusa, perché si edificava sui fronti e si lasciava all’interno il cuore estetico delle case e dei palazzi. I cortili milanesi sono infatti quanto di più bello e di più milanese esista in questa città. Camminare lungo via Borgonuovo e infilare la testa nei bei cortili e nei porticati interni è un’esperienza unica. Infatti, non sono chiusi e inviolabili come ci si aspetterebbe alla prima occhiata e come un po’ sembrano essere anche i nostri studi di architettura di cui ho appena parlato -, anzi credo che molti i proprietari sarebbero felici di aprirli ai visitatori e agli ospiti internazionali della città. Il cortile dell’Ex Seminario Arcivescovile nel Quadrilatero della moda, dove nel 2021 aprirà Portrait Milano nuovo progetto e nuovo albergo di cui ci stiamo occupando, è sintomatico in questo senso perché gli stessi milanesi non lo conoscono: questo interno, nascosto in mezzo alla città, provoca quell’emozione forte di sorpresa e bellezza che

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MILANO ITINERARY

courtyards and many other places si avverte in tutti i cortili milanesi e in Milan the moment you discover in tanti altri luoghi della città, nel them. I’m thinking, for instance, of momento in cui li scopriamo. Penso the house museums. There are many ad esempio alle case-museo. Ce ne beautiful ones, from Villa Necchi to sono di bellissime, da Villa Necchi a Casa Boschi Di Stefano, Casa NarCasa Boschi Di Stefano, Casa Nardoni, Palazzo Poldi Pezzoli and also doni, Palazzo Poldi Pezzoli, e anche Casa Manzoni, which we restrucCasa Manzoni che abbiamo ristruttured, with that incredible garden turato noi, con quel giardino increthat surrounds the Gallerie d’Italia. dibile che confina con le Gallerie And an absolute must-see are the d’Italia. E sono assolutamente da studio-houses of Milan’s designers vedere le case-studio dei designer and architects: Achille Castiglioni’s e degli architetti milanesi, quella home and Vico Magistretti’s studio. di Achille Castiglioni o lo studio di Milan is a wonderful cultural meltVico Magistretti. ing pot where all different styles mix Milano è una zuppa culturale meravigliosa dove si mescolano tanti stili ditogether, losing themselves on top versi, persi gli uni negli altri, inaspetof each other, sparking the brilliant and the unexpected. I love going in tati e geniali. Da quarant’anni, è nel search of inspiration in the chaos of caos dei suoi infiniti linguaggi che MICHELE DE LUCCHI amo andare a caccia di ispirazioni. its infinite languages; I’ve been doIS ONE OF THE ing it for forty years. Per noi architetti e designer gli ogFor us architects and designers, obgetti sono l’elemento che ci consenMOST IMPORTANT jects are what allow us to connect te di metterci in connessione con il ARCHITECTS with the world. Even architecture mondo. Anche le architetture viste AND EXPONENTS seen from a certain distance beda una certa distanza diventano esse comes objects in their own right, OF ITALIAN DESIGN stesse oggetti e mi piace immaginaand I like to imagine a tour of Mire un itinerario per Milano attralan through its architecture as object. I think it would verso le sue ‘architetture/oggetto’. Penso sia una chiave be a psychological key to the city for many people; it mentale che può affascinare molti e rendere ancora più would make it more comprehensible. comprensibile la città stessa. Certamente le più iconiche The most iconic forms of architecture are certainly the sono il Duomo e la Galleria Vittorio Emanuele, ma ce Duomo and Galleria Vittorio Emanuele, but there are ne sono anche di nuove o frutto di un intervento connew buildings or products of contemporary interven- temporaneo così ben formate e complete che sono idention conducted so well and completely that you can tificabili da qualsiasi parte uno vi si avvicini. La Rotonda identify them from whichever direction you approach. della Besana è un oggetto bellissimo che, se lo guardate The Rotonda della Besana is such a beautiful object bene, sembra quasi estraneo alla città. Un altro esempio that, if you look closely, it almost seems to exist outside è il progetto Garage Italia di Lapo Elkann, una stazione the city. Another example would be Lapo Elkann’s Ga- di servizio su viale Certosa, un oggetto incredibile che rage Italia project, a service station on the viale Certosa, abbiamo ristrutturato e rinnovato per diventare la sede an incredible object that we restructured and renovated di una attività e per essere un luogo di ritrovo con bar e into a company headquarters and also a hangout spot, ristorante. Anche l’Unicredit Pavillion, sempre un nowith a bar and a restaurant. Then the Unicredit Pavil- stro progetto, sembra un oggetto appoggiato in mezzo a lion, another of our projects, seems to be an object sit- piazza Gae Aulenti. Gli stessi nuovi quartieri di City Life 100


CAPRI ITINERARY

Here: a glimpse of the so-called ‘Case dei Ferrovieri’ district (ph. Niccolò Rastrelli). On the left page: a portrait of Michele De Lucchi by aaaGiovanni Gastel 101


The AMDL Circle studio founded by architect Michele De Lucchi in the Brera district (here and the right page: ph. Tom Vack) 102


MILANO ITINERARY

Garage Italia project

Unicredit Pavillion

Garage Italia project

ting in the middle of the piazza Gae Aulenti. The new districts of City Life and Porta Nuova could be defined as “galleries of architectural objects”, and should be visited and interpreted as such. They are places consisting of objects that connect humans with architecture, which in my opinion is an all-Milanese formula. The work of art with which I feel the strongest bond is Michelangelo’s Rondanini Pietà. Even if it hasn’t always belonged to the city - it was only bought by the Milanese in 1951 - it seems to me to embody the soul in a way that is absolute. Michelangelo designed it as his tomb but, never happy with the results, he redid it twice and even took a hammer to it. Its beauty is all in Michelangelo’s yearning to do more and do better, and it’s this positive dissatisfaction that encapsulates Milan. When they called me to redesign the space where the Pietà is kept, in the Castello Sforzesco, I felt that I had been called to dress that yearning. In the end, I found that the best I could do was the leave the room empty while positioning the statue in a way that anyone entering sees it from behind. Seeing it from behind means recognizing all its volumetric tension: the bent back of the Madonna as she holds Christ in her arms is an uber contemporary form. It is the arc of a woman’s back, but with so much tension inside that it almost seems to contain the inner force she needs to stand on her feet and go on, a metaphor for the moment that we are living right now. Staying in the Castello Sforzesco, we also find the Furniture Museum, where pieces by Ettore Sottsass show the throwaway impression that only he could give to the idea of furniture and furnishings. Somewhere else in the city that I love for any number of reasons is the Case dei Ferrovieri district, three-hundred metres from piazza San Babila. I lived there in my first years in Milan. The houses were built at the end of the nineteenth century for the rail workers: they’re small but very beautiful, each with a garden in front. Once they were all painted exactly the same, while now they bear the brightest colours, each one different from the next. This is the Milan of workers. But bear in mind, we’re not talking about the suburbs. This zone, right in the centre, comes from choices made by enlightened entrepreneurs who built these houses for their employees in the knowledge that their wellbeing was directly

e Porta Nuova si potrebbero definire ‘gallerie di oggetti architettonici’ e meritano di essere visitate e interpretate in questo senso. Luoghi fatti di oggetti che mettono in connessione l’architettura con l’uomo, ed è una formula tutta milanese secondo me. L’opera d’arte alla quale sono più legato è la Pietà Rondanini di Michelangelo. Anche se non appartiene alla città fin dalla sua origine - fu comprata infatti dai milanesi nel 1951 - eppure ne incarna l’anima in maniera, direi, assoluta. Michelangelo l’aveva immaginata per la sua tomba ma, mai contento del risultato, l’aveva rifatta due volte e persino presa a martellate. La sua bellezza è tutta nell’anelito di Michelangelo nel cercare di fare di più e meglio, ed è proprio in questa insoddisfazione positiva che rispecchia Milano. Quando sono stato chiamato a riallestire lo spazio dove è conservata, che si trova nel Castello Sforzesco, mi sono sentito chiamato a vestire quell’anelito e alla fine, non ho potuto fare di meglio che lasciare la stanza vuota posizionando però la statua in modo che chi entra la vede da dietro. Vederla da dietro significa conoscerne tutta la tensione volumetrica: la schiena della Madonna piegata per tenere tra le braccia il Cristo è una forma più che contemporanea. E’ la curvatura della schiena di una donna, ma con così tanta tensione dentro che sembra quasi possedere una forza interna per andare avanti e drizzarsi in piedi, una metafora emblematica per il momento che stiamo vivendo… Ma restando ancora un po’ nel Castello Sforzesco, lì c’è anche Il Museo del Mobile dove i pezzi di Ettore Sottsass mostrano in maniera evidente lo scarto impresso all’idea del mobile e dell’arredo come solo lui è riuscito a fare. Un altro luogo della città che amo per infinite ragioni è il quartiere delle Case dei Ferrovieri, a trecento metri da piazza San Babila. Ci ho vissuto nei miei primi anni a Milano. Sono abitazioni costruite alla fine dell’Ottocento per i dipendenti delle ferrovie. Piccole ma molto belle, ognuna con il giardino davanti. Una volta erano dipinte tutte nello stesso modo, adesso invece sono colorate con tonalità sgargianti, una diversa dall’altra. Ecco la Milano dei lavoratori. Ma, attenzione, non stiamo parlando della periferia! Questa zona, in pieno centro, è frutto di scelte fatte da imprenditori illuminati che hanno costruito quelle case per i loro dipendenti sapendo che il

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MILANO ITINERARY

Rotonda della Besana

linked to the wellbeing of the company. A value that loro benessere di era direttamente collegato con quelwe’ve rediscovered in recent months with the corona- lo dell’azienda. Un valore che si è riscoperto proprio in virus: companies that are on the side of their employees questi mesi, con il coronavirus: le aziende capaci di fare are those that have dealt best with the critical moments alleanza con i loro dipendenti e collaboratori sono state quelle che hanno affrontato meglio il momento critico e and are now stronger. Another great value that coronavirus has helped us re- ora hanno più forza. discover is freedom. For example, the freedom of being Un altro grande valore che il coronavirus ci ha fatto riable to work anywhere, even at home; the freedom to scoprire è la libertà. Per esempio, la libertà di poter lavochoose how we organize our days, without the dictation rare ovunque, anche a casa, la libertà di scegliere come of place. Those who show the ability to use all that is organizzare la nostra giornata senza imposizioni di luoavailable today in terms of the pogo. Coloro che sapranno dimostrare tential of technology and the spaces la capacità di utilizzare tutto ciò che in which we live – they will be the è disponibile oggi in termini di po‘I LIKE TO IMAGINE ones, I think, who will be in a bettenzialità della tecnologia e di spazi A TOUR OF MILAN ter position in the future, not least in cui viviamo credo saranno i più THROUGH ITS from an economic point of view. avvantaggiati in futuro, anche dal Workplaces don’t have to disappunto di vista economico. I luoghi ARCHITECTURE di lavoro non dovranno essere elipear, but they do have to improve, AS OBJECTS’ minati ma migliorati, diventare più become more welcoming and better accoglienti e più disponibili a far equipped to help people spend time stare insieme la gente. together. And again, thinking of the future, here is a truly special E continuando a pensare ancora al futuro, ecco un posto place from which to see Milan from on high. The top of veramente speciale per vedere Milano dall’alto. La cima Monte Stella is a unique view because it was built from del Monte Stella è un belvedere unico perché costruito the rubble of the city that had been destroyed by the con i detriti della città distrutta dalla Seconda guerra Second World War. It’s a symbolic window that offers a mondiale. E’ una finestra simbolica da cui scorgere con view unlike any other, summing up both the past and fu- uno sguardo unico e circolare il passato e il futuro di Miture of Milan. It’s with this image that I’ll close the new lano. E con questa immagine chiudo sul nuovo progetto project on which the AMDL Circle and I are working: a cui stiamo lavorando io con AMDL Circle: le finestre windows will be the key to the future. saranno la chiave del futuro. 104


Above: the courtyard of the former bishop’s seminary in the fashion district Below: the new museum dedicated to the Rondanini Pietà , with its sober and suggestive setting by Michele De Lucchi 105

CAPRI


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‘The Rape of the Sabine’ by Giambologna, Loggia dei Lanzi, Piazza della Signoria


FIRENZE ITINERARY

THE ELEGANCE OF FLORENCE

LAUDOMIA PUCCI, VICE-PRESIDENT AND IMAGE DIRECTOR OF EMILIO PUCCI, DESCRIBES THE CITY WHERE THE LEGENDARY BRAND FOUNDED BY HER FATHER WAS BORN LAUDOMIA PUCCI, VICE-PRESIDENTE E DIRETTORE IMMAGINE DELLA MAISON EMILIO PUCCI, RACCONTA LA CITTÀ DOVE È NATO IL BRAND LEGGENDARIO FONDATO DA SUO PADRE text Laudomia Pucci

“I happen to go by Piazza della San“Spesso mi capita di passare in piaztissima Annunziata quite often. It is za della Santissima Annunziata. one of the city’s most interesting but È una delle piazze più particolari e less celebrated squares. Much could meno valorizzate della città. Se ne be said about this place which is so potrebbe parlare a lungo essendo un rich in history… Suffice is to menluogo ricco di storia... Basta pensare tion the history of Ospedale degli alla storia dell’Ospedale degli InnoInnocenti, the first Renaissance centi, il primo edificio del Rinascimento e il più antico orfanotrofio building and the world oldest ordel mondo, tra l’altro recentemente phanage, which has been recently restored. Built to the design of Filiprestaurato. Costruito su progetto di Filippo Brunelleschi, era il simbolo po Brunelleschi, the building was the symbol of a great modern city, di una grande città moderna, ricca e responsabile nei confronti dei suoi wealthy and responsible towards its residents. The Basilica, with its amazcittadini. La Basilica con le incrediing works by Pontormo and Andrea bili opere del Pontormo e Andrea del Sarto, the mural frescoes of the del Sarto affrescate alle pareti del so-called Chiostro dei Voti, and the cosiddetto Chiostro dei Voti, il porexterior portico made by my famtico esterno fatto dalla mia famiglia LAUDOMIA PUCCI nel XVI secolo e tutti i loggiati intorily in the sixteenth century and all the loggias around it only add to the no la rendono molto bella e suggestiTOOK OVER AT THE church’s beauty. And the unexpected va. E la vista inaspettata del Duomo HELM OF EMILIO view of the Duomo from the Piazza dalla piazza stessa, fanno di questo PUCCI, FACING make this place one of my favorite luogo uno dei miei posti preferiti a THE CHALLENGE Firenze. spots in Florence. A one-minute walk leads from here Da qui si arriva al palazzo della mia OF MODERNITY to my family’s residence. I’m talking famiglia in un minuto. Parlo di Paabout Palazzo Pucci, at 6 Via de’Pucci, where our fashion lazzo Pucci, in via de’ Pucci 6, dove il nostro marchio brand was born and now shines again thanks to Heritage è nato e dove oggi rivive con la sua nuova veste di HeHub. The building is located in the city’s Renaissance ritage Hub. Siamo nel cuore della città rinascimentale, heart, within walking distance from the Duomo and Mi- a breve distanza dal Duomo e dal David di Michelanchelangelo’s David, housed in the Accademia Gallery. gelo custodito alla Galleria dell’Accademia. Da quando Ever since the headquarters moved to Milan, I believed it l’headquarter si è spostato a Milano, ho pensato fosse was important to create something new which would also importante creare qualcosa di nuovo ma che servisse a provide a fluid storytelling of the brand. Following the rendere fluido il racconto del brand. Un restyling nel 2018 restyling, the Palace is now devoted to the promo- 2018, e adesso lo spazio è dedicato alla promozione della 107


FIRENZE ITINERARY

THE UNEXPECTED VIEW OF THE DUOMO FROM THE PIAZZA SANTISSIMA ANNUNZIATA MAKE THIS PLACE ONE OF MY FAVORITE SPOTS IN FLORENCE LA VISTA A SORPRESA DEL DUOMO DA PIAZZA SS. ANNUNZIATA LO RENDE UNO DEI MIEI LUOGHI PREFERITI tion of our corporate culture, by attracting the attention cultura del marchio, richiamando giovani talenti. of young talented designers. We have an extraordinary Abbiamo una storia straordinaria e archivi immensi, history and huge archives, and we are here to share our desidero condividere il nostro DNA con chiunque sia DNA with anyone who is interested. interessato. My love of Florence is associated with its amazing artisan Il mio amore per Firenze è legato anche alle sue incretradition. I love hunting for craft shops and artisan work- dibili tradizioni artigiane. Mi piace cercare botteghe e shops hidden in the small streets and which still create artigiani nascosti per le piccole strade che ancora lavoobjects with great craftsmanship, for instance, Farmacia rano in città con grande maestria. Penso alla Farmacia Santissima Annunziata. I love a perfume made with Santissima Annunziata. Adoro un profumo fatto con foEgyptian geranium leaves and condensed perfume oils: glie di geranio egiziano, e gli olii di profumo condensati. a few drops here and there in a room and it will smell Qualche goccia qua e là dà alla stanza un odore meravidelicious. A little-known jewelry shop which I love is glioso. Un gioielliere semi-segreto che amo è Matassini, Matassini, a small shop offering amazing creations. An- un piccolo negozio, ma le sue creazioni sono incredibili. other little-known but extraordinary artisan outside of Ancora un altro artigiano, poco conosciuto fuori FirenFlorence is Paola Locchi. She has a workshop where she ze ma fa un lavoro straordinario, è Paola Locchi. Ha un blows glass and repairs fine crystal items. You can have laboratorio in cui soffia il vetro e ripristina il cristallo a very delicate and precious Murano glass item repaired pregiato. Si può riparare un raro vetro di Murano oppure comprare bicchieri e vasi creati nel suo or buy glasses and vases that she herself designs and creates. But there are also ‘I LOVE HUNTING laboratorio. Ma ci sono anche nuovi luoghi che ho imparato ad amare, come il places which I learned to love, such as FOR CRAFT Museo dell’Opera del Duomo, ripensato the Opera del Duomo Museum. It was SHOPS AND completely renovated a few years ago completamente qualche anno fa con riARTISAN with amazing results in every way, from sultati straordinari - non solo nella cura the careful display of the artwork to the delle esposizioni, ma in tutti i colori, i WORKSHOPS’ colors, backdrops and the way the art colfondali e nel modo in cui le collezioni lections blend into the background. It is beautiful. sono inserite. È bellissimo. From here, with modern Medicean Florence at your Da qui lasciandosi alle spalle la più moderna Firenze back, including Palazzo Medici Ricciardi that stands as medicea di cui Palazzo Medici Ricciardi resta il modela model of civil Renaissance architecture and of which lo fondamentale dell’architettura civile rinascimentale I suggest to visit the courtyard, the city’s most beautiful e dove vi segnalo di soffermarvi nel cortile, il più belcourtyard, with its lemon-house at the back filled with lo della città, con la sua limonaia sul retro dove sono citrus fruit plants and enriched with eighteenth-century protagoniste assolute le piante di agrumi in una cornice stuccoes and decorations, you enter the city’s oldest part, impreziosita da stucchi e decorazioni settecentesche, si between Piazza del Duomo and the Lungarni. I enjoy entra nella città antica compresa tra piazza del Duomo e thinking of Piazza della Signoria’s Loggia dei Lanzi as i Lungarni. In piazza del Signoria mi piace pensare alla Florence’s most beautiful museum, an open-air museum sua Loggia dei Lanzi come al museo più bello di Firenbuilt in the fourteenth century to house beneath a cov- ze, un museo a cielo aperto nato nel lontano XIV secolo ered, open-walled space, the loggia, the public assemblies per ospitare sotto una tettoia coperta, la loggia appunto, of the people. Cosimo I de’ Medici then converted into le assemblee popolari. Divenne poi, per volere di Cosione of the world’s most prestigious “exhibition spaces” mo I de’ Medici, “sede espositiva” tra le più prestigiose and I still see it as such. Next to the Loggia dei Lanzi del mondo e per me lo è ancora oggi a tutti gli effetti. is the Uffizi Gallery, which there is no need for me to Di fianco alla Loggia dei Lanzi si affacciano Le Galle108


The Ospedale degli Innocenti: outside (above) and the men’s cloister (below)

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CAPRI


Above: Palazzo Medici Riccardi‘s courtyard Below: The courtyard of Palazzo Pitti and in the background the Boboli Gardens 110


Florence’s Baptistery was draped in Emilio Pucci’s signature patterns in 2014 on the occasion of major restoration works financed by the fashion house

introduce. I would only like to mention that this special rie degli Uffizi, che non hanno certo bisogno della mia museum houses one of my favorite works in Florence, presentazione. Vorrei solo ricordare che in questo museo Madonna with Child and Two Angels by Filippo Lippi, tanto speciale si trova la mia opera preferita di Firenze, one of the artist’s most widely-known masterpieces. la Madonna col Bambino e due angeli di Filippo Lippi, Palazzo Strozzi majestically stands on Via de’ Tornabu- una delle opere più celebri dell’artista. oni. Less than twenty years ago, it was converted into a In via de’ Tornabuoni si affaccia maestoso Palazzo Strozzi contemporary art space housing extraordinary temporary dove meno di venti anni fa è stato creato uno spazio di arte exhibitions. As I cross the Arno river, I think of the Bar- contemporanea che ha dato vita a mostre straordinarie. dini Museum and its timeless charm and, of course, of Ripercorrendo architetture sovrumane e spazi museali Palazzo Pitti which is, because of its size and history, one di valore penso, attraversando l’Arno, al Museo Bardini of the must-see palazzos on any tour e al suo fascino senza tempo e ovof the city. These two special places LAUDOMIA MAINTAINS viamente a Palazzo Pitti che resta, are located in the Oltrarno, that is, anche per le sue dimensioni e la sua the neighborhood on the Arno’s left A STRONG BOND WITH storia, uno dei palazzi assolutamenbank. From here, you can climb up THE CITY WHERE HER te da visitare in un tour della città. to the Basilica di San Miniato al Questi due luoghi speciali si trovaFAMILY WAS BORN Monte and not only experience all no nell’Oltrarno, cioè nel quartiere CENTURIES AGO the emotions that the place stirs up, sulla riva sinistra dell’Arno. Da qui, but also take in one of the city’s most salire alla basilica di San Miniato al breathtaking views! This is, in fact, one of Florence high- Monte significa, tra le tante emozioni che questo luogo est viewpoints. trasmette, godere di una delle viste più particolari della And then there are the smaller museums, which are città! Non per altro, ma è uno dei punti più elevati della not as widely known as their larger counterparts but, città. nonetheless, showcase some truly unusual collections. If E poi ci sono i musei più piccoli, che forse non hanno un you’re interested in visiting them, my advice is to consid- profilo internazionale ma sono speciali. Per decidere di er the time of the year- in full peak season, if you have not visitarli il mio consiglio è di valutare il periodo dell’anbooked the larger museums in advance and the queue no – in piena stagione turistica, per esempio, se si ha is too long, small museums are a precious resource and la sfortuna di non aver prenotato per tempo l’ingresso ai 111


FIRENZE ITINERARY

The spectacular view of Florence from San Miniato

a viable alternative- and how many times you’ve already grandi musei e la fila da affrontare è troppo lunga i musei visited the city. The Stibbert Museum is one of them. The minori sono una risorsa preziosa e un’alternativa a portata quality of its collections is extraordinary: medieval and di mano - e da quante volte si è già visitata la città. Il Museo Renaissance suits of armour, not only European but also Stibbert è uno di questi. La qualità di ciò che possiede è Asian and Islamic, plus historical costumes and excellent eccezionale: armature medievali e rinascimentali, non solo portraits. And to think that this museum is hardly known, europee ma asiatiche ed islamiche, nonché costumi storici perhaps because it is slightly outside downtown Flor- e ritratti eccellenti. Ed è quasi sconosciuto, forse perché è ence, near the Rifredi neighborhood. Another museum un po’ fuori dal centro, vicino al quartiere Rifredi. Un altro I always recommend to friends is Opificio delle Pietre posto nel quale consiglio sempre una visita ai miei amici è Dure. It is both a restoration workshop for inlaid semi- l’Opificio delle Pietre Dure. Quest’ultimo è un vero e proprecious stone artefacts, which was prio laboratorio di pietre artigianali di started centuries ago, and a museum diversi tipi, che ha avuto inizio secoTODAY SHE DIVIDES describing the history of the art of li fa, e il museo all’interno raccoglie stone-cutting and inlay. It is definitetutta la stupefacente storia di questo HER TIME BETWEEN ly worth a visit. artigianato. Merita davvero una visita. MILAN Florence is surrounded by a ring of Infine, visto che Firenze è circonAND FLORENCE hills that adds to the city’s charm data da un anello di colline che ne and quality of life. I recommend two amplificano la vivibilità e la bellezplaces in particular, which are both za, mi piace ricordare due indirizzi nestled in a lovely green area just outside downtown speciali che si trovano appena fuori città, inseriti in un Florence. First of all, Fiesole’s Archeological Museum, affascinante contesto verde come il Museo Archeologiwhich illustrates the history of the city and surroundings, co di Fiesole. Il Museo documenta la storia della città e from the Etruscans to the Romans and Lombards, and is del suo territorio, dagli Etruschi per arrivare ai Romani e connected with the nearby archeological site where re- ai Longobardi, ed è collegato all’area archeologica dove mains of the Etruscan-Roman theater, public baths and sono visitabili gli scavi del teatro, delle terme e del temtemple were discovered. At Impruneta, you will be able pio etrusco-romano. All’Impruneta invece si trovano i to see the most amazing terracotta vases, not to mention più bei vasi di terracotta, oppure a Settignano… ci si può Settignano… you will want to get lost for days!” perdere per dei giorni interi!” 112


Above: amazing terracotta vases, Below: the Etruscan-Roman theaterin Fiesole 113


Venice celebrates Fabrizio Plessi 80th birthday in two iconic locations. The windows of the Correr Museum on Piazza San Marco become the scenes of a stage with flowing golden digital rivers designed by the artist juxtaposed with the Basilica’s sumptuous mosaics


VENEZIA ITINERARY

JOURNEYS OF THE SOUL

ARTIST FABRIZIO PLESSI PRESENTS US WITH A WORK OF ART: AN INTIMATE AND EXCITING JOURNAL OF VENICE L’ARTISTA FABRIZIO PLESSI CI REGALA UN’OPERA D’ARTE INEDITA: UN DIARIO INTIMO E EMOZIONANTE DELLA SUA VENEZIA photo portrait Max Zambelli

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VENEZIA ITINERARY

VENICE IS NOT A CITY, VENICE IS A STATE OF MIND A mental journey through the places which inspired evocative projects

in love with it. Vacuum gets its revenge on fullness. A white lace cutwork stone rises from the PIAZZA S. MARCO waters of the Grand It is not a square, but Canal and, like a emotional geometry. Morgan le Fay, has been triumphantly Its large windows spreading out at our multiply to become feet for centuries. an extraordinary soundtrack. The golden surfaces give FLORIAN The inattentive off a bright glare traveler, before that changes, rises and swells like ever- the Senate Hall, changing sea waves. will believe that it stands there today completely SCUOLA DELLA unchanged, pleased MISERICORDIA that everything has Seen from its side, remained the same it looks like a solid and firm rust-colored as it was before. brick structure. The Amidst the sparkle of lights and glow of surface impervious mirrors, he will only to emotions, with see glass and water: thoughts being thus, metaphorically thrust towards the walls that support it. speaking, he will see Venice. A minimal balance, absolute and silent GUGGENHEIM which defiantly expands within itself. Mondrian, Picasso, Giacometti, Pollock, all gathered beneath CA’ D’ORO the same roof in a Ruskin was deeply

building that does not have the height of a building. We wander through the garden where the history of modern art has been cultivated like the plants of a miracle vegetable garden. ARSENALE Over three hundred galleys were built every year at the Arsenal’s shipyards. One launching per day. A miracle of technological tenacity and of passion. An engrossing journey of the senses, like the backstage of a huge and fascinating liquid theater.

sheds light on the dark and secret zones of our perception. TEATRO LA FENICE The Fenice, like a non-religious temple which becomes artistic creation preexistent to mankind, civilizations, ideologies, ambitions, progress, technology. The ideal place to stage the birth and mutations of our soul.

CA’ PESARO Ca Pesaro was born in 1898. Light and shade, hidden things, concealed images. Rodin, Klimt, Medardo Rosso step out of the dark BIENNALE rooms and float Since always Heaven through the palazzo’s and Hell for the obscure vastness. artists. Dream and These artists’ passion illusion. Praise and is the Ariadne’s triumph. Mockery thread that will lead and failure. A catalyst us straight to the of energy and light. heart of the work of Magnesium flash that art.

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The Ca’ Pesaro International Gallery of Modern Art houses The Golden Age, an exhibition gathering great historic installations and new site-specific works by Fabrizio Plessi. The gold theme, which is the connection between Plessi’s works and the city’s history, is the leitmotif of a unique exhibit, a mutual tribute by the artist and the city


Agonal obelisk placed on Fontana dei Quattro Fiumi by Gian Lorenzo Bernini in Piazza Navona


ROMA ITINERARY

THE WONDERS OF ROME

WITH ALBERTO ANGELA, THROUGH THE ETERNAL CITY’S ART TREASURES AND SECRETS CON ALBERTO ANGELA ATTRAVERSO L’ARTE E I SEGRETI DELLA CITTÀ ETERNA text Antonia Augusta Ruggiero

“At a time of emergency, our “In questo momento di emergenstrength lies in our deepest roots. za la nostra forza sono le nostre It’s been like fighting a war with antiche radici. È come se tutte le all the past generations ideally by generazioni passate avessero lottaour side”. Alberto Angela reflects to idealmente insieme a noi”. Così upon the effects of the health crisis Alberto Angela riflette sugli effetti we are going through. And Rome della crisi sanitaria che stiamo afis, undoubtedly, the city symbolizfrontando. E Roma è senza dubbio ing our 3,000 years of civilization: la città simbolo dei nostri 3.000 ancient and contemporary, always anni di civiltà: antica e contempoworth rediscovering. ranea, sempre da riscoprire. Truly passionate about Rome, Vero appassionato di Roma, AlAlberto Angela - paleontologist, berto Angela, paleontologo, divulscientific popularizer, writer and gatore scientifico, scrittore e giorjournalist - has hosted many TV nalista, ha dedicato alla città eterprograms and written a number na diverse trasmissioni televisive of books devoted to Rome include molti libri tra cui: Una giornata ing: Una giornata nell’antica Roma. nell’antica Roma. Vita quotidiana, segreti, curiosità; Impero. Viaggio Vita quotidiana, segreti, curiosità; Impero. Viaggio nell’impero di Roma nell’impero di Roma seguendo una ALBERTO ANGELA IS seguendo una moneta; Amore e sesmoneta; Amore e sesso nell’antica so nell’antica Roma; Viaggio nella Roma; Viaggio nella Cappella SistiA PALEONTOLOGIST, Cappella Sistina; San Pietro: Segna; San Pietro: Segreti e meraviglie WRITER, JOURNALIST reti e meraviglie in un racconto lungo in un racconto lungo duemila anni. AND FAMOUS duemila anni. Le meraviglie di Roma sono così The wonders of Rome are so many tante che pochi giorni non bastaSCIENTIFIC that a few days are not enough to per scoprirle tutte. Ma se si ha POPULARIZER IN ITALY no see them all. But if you have the l’opportunità di fermarsi un pò di chance to stay longer, you will enjoy an aesthetic ex- tempo in più, conoscerle sarà un piacere per gli ocperience that engages both the sight and the soul. chi e per l’anima. Si può andare oltre le immagini da And if you go beyond the picture-postcard surface cartolina, per scoprire cosa c’è nelle chiese, sulle cuof the city’s churches, domes and buildings, you will pole o nei palazzi, come Alberto Angela ha mostrato discover Rome’s hidden treasures, as Alberto Angela nella trasmissione di Rai1 “Le meraviglie. Roma il showed the audience of the RAI1 TV program “Le quarto giorno”, svelando i tesori nascosti e meno comeraviglie. Roma il quarto giorno” (The Wonders. nosciuti della Capitale. Ad esempio, cosa c’è oltre la Rome the Fourth Day). For instance, what is beyond celebre scalinata di piazza di Spagna? the famous Piazza di Spagna steps? “Il Convento di Trinità dei Monti acquistato dall’am“The Convent of Trinità dei Monti, purchased by basciatore di Francia per il re Carlo VIII, con un ma129


ROMA ITINERARY

Fontana del Moro


Above: stairway and church of TrinitĂ dei Monti Below: Casino nobile of Villa Torlonia 131


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1: Fontana di Trevi 2: Fontana delle Tartarughe 3: Fontana del Tritone 4: Fontana della Barcaccia 5: Fontana dei Quattro Fiumi 6: Fontane di Piazza Farnese

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ROMA ITINERARY

AS GOETHE WROTE: “ONLY IN ROME IT IS POSSIBLE TO UNDERSTAND ROME” COME SCRISSE GOETHE “SOLO A ROMA CI SI PUÒ PREPARARE A COMPRENDERE ROMA” King Charles VIII’s French Ambassador, features a magnificent refectory entirely painted by Andrea Pozzo with the trompe l’oeil technique, depicting The Wedding Feast at Cana. Saint Francesco di Paola was painted along the full length of the corridor by using the anamorphosis technique: as the viewer moves, the human figure expands into a landscape representing the Strait of Messina and the Calabrian Coast, which refers to the miracle attributed to the Saint. This corridor was completely whitewashed during one of the many plague and cholera epidemics that occurred in the 17th century, as lime was believed to have sterilization properties. These art treasures resurfaced as soon as the whitewash was removed”. Looking up to the sky is one of the ways to discover Rome’s secrets: its light, Madonnas painted on old buildings and many other wonders…. “In addition to its many domes, Rome can boast the highest number of obelisks in the world: 13. Not to mention the towers: the oldest one, at Trajan’s Market, is the Tower of the Militia from which Emperor Nero is said to have watched Rome burn to the ground. And also Torre Argentina, Tor Sanguigna, behind Piazza Navona, Torre del Grillo Onofrio, best known because of the film Il marchese del Grillo, played by Alberto Sordi. The Monkey Tower at Campo Marzio is so called because legend has it that the monkey living with the family brought a baby up to the top, with the risk of him falling down the tower but, thanks to the father’s prayers to the Virgin Mary, the baby was brought back home safe and sound”. As Goethe wrote: “Only in Rome it is possible to understand Rome”. By crossing the Tiber river and its bridges, one realizes how crucial water is to the city. “With its 11 ancient aqueducts, Rome has over 2,000 fountains, the most famous of which is Bernini’s Trevi Fountain, known for the coin-throwing ritual into it and built by using the city’s wine tax funds. The Fountain of the Four Rivers on Piazza Navona, the Fountain of Moses, the Barcaccia Fountain, the Fountain of the Naiads, the Turtle Fountain, with the turtles added later by Bernini” . Rome features examples of truly unique architectural styles, such as: “In Villa Torlonia’s Park, along Via

gnifico refettorio interamente dipinto con trompe l’oeil di Andrea Pozzo, raffigurante le nozze di Cana. Lungo l’intero corridoio San Francesco di Paola è dipinto con un’anamorfosi, ossia una tecnica pittorica per cui, spostandosi, la figura umana si dilata in un paesaggio raffigurante lo stretto di Messina e la Costa calabra, per alludere al miracolo attribuito al Santo. Questo corridoio fu completamente rivestito di calce durante una delle tante epidemie di peste e colera del ‘600 perché si pensava che la calce sterilizzasse tutto. Quando poi fu rimossa emersero questi tesori”. Alzare gli occhi al cielo è uno dei modi per scoprire i segreti di Roma: la sua luce, le madonnelle dipinte sugli antichi palazzi e molte altre meraviglie… “Oltre alle tantissime cupole, con i suoi 13 obelischi Roma è la città con più obelischi al mondo. E poi ci sono le torri: la più antica, ai Mercati Traianei, è la Torre delle Milizie da cui si narra che Nerone avesse ammirato l’incendio di Roma. Poi Torre Argentina, Tor Sanguigna, dietro piazza Navona, la Torre del Grillo Onofrio, famosa per il film Il marchese del Grillo, interpretato da Alberto Sordi. Oppure la Torre della Scimmia a Campo Marzio, così chiamata perché si narra che la scimmietta che viveva con la famiglia portò in cima il bambino appena nato, col rischio di farlo cadere ma che, dopo le preghiere del padre alla Vergine, lo riportò giù incolume.” Come scrisse Goethe “solo a Roma ci si può preparare a comprendere Roma”. Attraversando il Tevere e i suoi ponti si può capire che l’acqua è un elemento essenziale della città. “Con 11 acquedotti dell’antichità, Roma ha più di 2000 fontane. La più famosa è la fontana di Trevi del Bernini, leggendaria per il rito delle monetine, che fu costruita con i fondi che venivano da una tassa sul vino. Quella dei quattro fiumi a piazza Navona, la fontana del Mosè, la Barcaccia, quella delle Naiadi, la fontana delle Tartarughe, aggiunte dal Bernini successivamente. Roma contiene, poi, esempi unici di architettura. “Nel Parco di Villa Torlonia, sulla via Nomentana, la Casina delle Civette del Principe Giovanni Torlonia che, dopo un enorme restauro, oggi è il Museo del-

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ROMA ITINERARY

Ponte Milvio aaa

Castel aaa Sant’Angelo

Palazzo Spada aaa

Nomentana, Prince Giovanni Torlonia’s Casina delle le vetrate liberty. Oppure, in via Gregoriana, Palazzo Civette which, following major restoration works, Zuccari, dall’omonimo pittore che dilapidò tutto il now houses the Art-Nouveau window museum. suo patrimonio per realizzarlo. Il portone esterno è Palazzo Zuccari, on Via Gregoriana, designed by the come un’enorme bocca che si spalanca su un interpainter by the same name who squandered all his in- no sorprendente: un ambiente moderno fatto di luce heritance to build it. The front gate is in the shape of e vetri con un’architettura d’avanguardia, sede di a huge mouth opening onto amazing interiors: very una grande biblioteca specializzata in storia dell’arte contemporary looking, an avant-garde architectural e che D’Annunzio scelse come la casa del protagostyle filled with light and glass. The building hous- nista de Il piacere”. es a bookshop specializing in art history and which Vi è poi Palazzo Spada, in piazza Farnese, con una D’Annunzio chose as the home of the leading char- facciata del ‘500 e un bellissimo cortile dove ammiacter of his novel Il Piacere. Palazzo Spada, on Piazza rare la famosa prospettiva del Borromini, un colonFarnese, features a 16th -century facade and a beau- nato che sembra aprire ad un giardino con in fondo tiful courtyard, where one can admire Borromini’s un labirinto e una statua che in realtà è solo un infamous false perspective: a colonnade ganno per gli occhi, frutto di un sadesigned so that, seen from the point piente lavoro di prospettive. where the visitor first becomes aware Roma è davvero, come scrisse Lord THAT IS WHY, of it, it seems that it opens onto a garByron, “una città dell’anima” o come ESPECIALLY IN Alberto Angela, nel suo libro Una den with a maze and a statue at the end. It is actually an optical illusion, a THIS RECOVERY giornata nell’antica Roma, “Una città play of perspective. in perenne espansione da generaPERIOD, IT IS Rome is truly, as Lord Byron wrote, “ a zioni. Ogni imperatore l’ha abbellita IMPORTANT city of the soul”, or as Alberto Angela con nuove costruzioni e monumenti, writes in his book A Day in the Life of cambiando gradualmente il volto delTO SUPPORT Ancient Rome, “a city that has been concittà. A volte, invece, il suo volto è OUR HERITAGE la stantly expanding for generations. Evcambiato anche a causa degli incenery emperor added new buildings and di, molto frequenti. Questa continua monuments to it, constantly changing trasformazione di Roma proseguirà the city’s face. At times, instead, its face changed due per secoli, con il risultato di farla diventare un belto the very frequent fires. Rome’s constant transfor- lissimo “museo” all’aperto di arte e di architettura”. mation continued for centuries, making it a beautiful “Per questo, soprattutto in questa fase di ripresa, è open-air art and architecture museum”. importante sostenere il nostro patrimonio, frutto “That is why, especially in this recovery period, it is della genialità di tutte le generazioni che ci hanno important to support our heritage, the fruit of the preceduto che, assieme a monumenti e capolavori, ci genius of all the generations that preceded us and hanno lasciato anche tanti valori che costituiscono left us with monuments and masterworks of art, and la nostra cultura”. with many values which are at the core of our cul- Nel segno della divulgazione, Alberto Angela ci ha ture”. Alberto Angela told us about his latest project raccontato il suo ultimo progetto “Cleopatra, donna “Cleopatra, donna e regina”(Cleopatra, Woman and e regina”, il primo podcast in 12 episodi disponibile Queen), the first podcast in 12 episodes available on dall’8 giugno su Audible: “Non poteva esserci perAudible from June 8: “No historical figure could be sonaggio migliore da raccontare con uno strumento more adaptable to the use of such a modern and ver- così moderno e versatile come il podcast. Ho potuto satile tool as podcast. I was able to experiment with a sperimentare un nuovo linguaggio per comunicare new language to communicate culture and history”. la cultura e l’approfondimento storico”. 134


Palazzo Zuccari 135


A spectaular view of the Monacone rock (left) and Faraglioni (right) from Belvedere di Tragara


CAPRI ITINERARY

INNER JOURNEY

PLACES, SUGGESTIONS AND RITUALS TO BE OVERWHELMED BY THE CHARM OF CAPRI, AN ISLAND THAT HAS ALWAYS LIVED BETWEEN LEGEND AND REALITY LUOGHI, SUGGESTIONI E RITI PER LASCIARSI TRAVOLGERE DAL FASCINO DI CAPRI, UN’ISOLA CHE VIVE DA SEMPRE TRA LEGGENDA E REALTÀ text Cesare Maria Cunaccia photo Davide Esposito

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CAPRI ITINERARY

In Capri, everything revolves around the A Capri tutto ruota intorno alla famosa famous Piazzetta, that is, Piazza Umberto Piazzetta - ovvero Piazza Umberto I- il I, the island’s vibrant heart. Capri’s escuore dinamico dell’Isola. Ma l’essenza sence and charm, however, are best sadel luogo e la sua particolare capacità vored by looking for the most remote di suggestione, la si scopre perdendosi and adventurous corners to get lost in. in angoli remoti o concedendosi digressioni speciali ed evocative. E allora, via And so, break away from the crowd to experience something unique and truly dalla pazza folla alla ricerca dell’insoexciting. By watching, for instance, the lito e di emozioni diverse. Ad esempio, sunset coloring the horizon with pinkimmergendosi in un’alba tinta di rosa orange hues, against the enameled-blue e arancio, sul blu smaltato del mare, all’Eremo di Santa Maria a Cetrella sea, at the Hermitage of Santa Maria a Cetrella- the name deriving from a lemil nome viene da un’erba profumata di on-scented herb which caught Helena limone che attirò l’interesse di HeleRubinstein’s attention- built upon an na Rubinstein-, sorto sopra un tempio ancient temple dedicated to Venus and di Venere su uno sperone roccioso del perched on a rock spur of Mount SoMonte Solaro. Certo bisogna cammilaro. Of course, the place requires a bit nare un po’, a seconda se deciderete di of walking, whether you choose to climb salire o di scendere dal Solaro, ma l’atup or descend Mount Solaro, but the mosfera mistica, il silenzio sferzato dalla CESARE MARIA mystical atmosphere, the silence broken brezza marina e la vista mozzafiato che si CUNACCIA, only by the sound of sea breeze and the offre da quassù, a strapiombo su Marina breathtaking view over Marina Piccola, Piccola, con la Costiera e Salerno sullo JOURNALIST AND with the Amalfi Coast and Salerno in the sfondo che pare di toccarli, decisamenCURATOR, IS A DEEP te vale la pena. Un tempo, nel giorno background so close it seems you can CONNOISSEUR touch them, are definitely worth the trip. dell’Assunta, al romitorio si svolgeva A long time ago, on Assumption Day, a una processione serale illuminata da OF THE ISLAND night procession, in the flickering light lanterne. Ti riporta a un passato anceof lanterns, took place at the Hermitage. Another fascinating strale mai interrotto, un’escursione, ma forse è meglio defiwalking tour, which is better described as trekking because nirla un trekking adatto ai più allenati- evitate assolutamente suitable for the fitter ones- we recommend avoiding the hot- le ore del mezzogiorno e dotatevi di calzature adatte -, tra le test hours of the day and the use of appropriate footwear- is rocce assolate del sentiero del Passetiello, lo stretto passaggio the Passetiello path, a narrow mountain stretch connecting montano che collega il territorio caprese a quello di Anacapri, Capri and Anacapri. You climb up from the Due Golfi and go inerpicandosi dai Due Golfi oltre un gruppo di ville liberty past a group of Art-Nouveau-style villas decorated with towers con torri e bow-window e il Monte Solaro che ti incombe a and bow-windows, with Mount Solaro dropping sheer to the picco. Il panorama vastissimo e scintillante d’azzurro che vi si sea. The vast panoramic view and glittering blue sea extending aprirà davanti, giunti in cima, vi ripagherà di qualsiasi fatica. before your eyes will repay you in full. Lasciandosi alle spalle Tragara e percorrendo il Pizzolungo, With Tragara at your back and by taking the Pizzolungo walk- si può stabilire un dialogo intimo con i Faraglioni. D’iming route, you will soon be engaged in an intimate dialogue provviso parranno diversi, gotiche cattedrali di pietra corrosa with the Faraglioni. They will suddenly flash before your eyes dal vento salmastro e luce abbagliante, che si manifestano e like Gothic stone cathedrals rising from the waters and daz- scompaiono tra il verde quasi selvaggio e i tanti cipressi messi zling with light, as they appear and disappear amidst the near- a dimora da Curzio Malaparte lungo il percorso verso Casa ly wild greenery and the many cypress trees planted by Curzio come me. L’Arco naturale si è formato grazie a un’erosione 138


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Villa San Michele at Anacapri 139

CAPRI


Above: the bell tower of Anacapri, symbol of a people Below: Monacone and Faragioni seen from Pizzolungo walking route 140

FIRENZE


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Grotta di Matermania

San Michele Church, Anacapri

Villa Jovis

Malaparte along the road leading to Casa come me. The Natural Arch is a work of nature resulting from the erosion that carved out the rock over thousands of years. It looks like an imaginary “X” by a Mannerist or Baroque-style painter, such as Salvator Rosa, Gaspard Dughet and Claude Lorrain, artists who were active in seventeenth-century Rome. Not far from there, nestled in a ravine covered with luxuriant vegetation, is the Grotta di Matermania. It is a vast cavern hung with stalactites, a sort of Mithraeum which contains the remains of an amphitheater where Emperor Tiberius celebrated mysterious pagan rites. A magical, bewitched place. We suggest you arrive there alone, to feel the energy, memories and telluric vibrations it resonates with. In the early twentiethcentury, as darkness descended, scandalous Baron Jacques de Fersen, Compton Mackenzie and his wife Faith- who had settled in Villa Solitaria in 1913- and the Walcott-Perry sisters would gather there, by the light of torches, to perform occult rituals recalling ancient ceremonies, including incense burning, drinking and simulation of sacrifices to the gods. In 1926, Alberto Savinio wrote: “On this island, it is quite impossible to make a clear distinction between legend and reality”. Such blurred lines between myth and truth, rumors and oneiric projection only add to Capri’s charm and uniqueness. A full-moon night is usually spent beneath the pergola of the most romantic restaurant on the island, Le Grottelle, atop a steep and shady valley, thick with elm and oak trees. The sea and the cliff’s contour disappear by the light of the silvery moon, which breaks through the ink-black and unfathomable darkness of the night. The moon, so cold and unreal, winks a knowing eye like Georges Méliès imaginary moon. One of my favorite places, ever since childhood, is the Church of San Michele Arcangelo in Anacapri, with its majolica tiled flooring made by Leonardo Chianese in 1761, which depicts the Earthly Paradise and the Original Sin. It shows a bizarre menagerie of animals: a crocodile and a hedgehog, a jaguar, an eagle, a peacock and even the legendary unicorn. A baroque-style, imaginary world full of life, very much inspired by Flemish still-life paintings which Neapolitan aristocrats enjoyed collecting in the seventeenth and eighteenth centuries. Yet today, the church, which dates back to 1719 and originally part of a convent complex for enclosed nuns, usually goes unnoticed. Actually, it is as light and elegant as chords played by a harpsichord, or rather, by a spinet. As airy as cotton candy when the Mediterranean sunlight filters through and pervades it.

millenaria che ha scavato, assottigliato e cesellato la roccia. Sembra uno di quegli X di fantasia immaginati da un pittore manierista o barocco, un divertissement del pennello estroso di Salvator Rosa, di Gaspard Dughet o Claude Lorrain, artisti francesi nella Roma secentesca. Non lontano, in una gola sommersa da una vegetazione opulenta, si trova la Grotta di Matermania. E’ una vasta caverna incrostata di stalattiti, una sorta di mitreo che contiene quanto rimane di un anfiteatro nel quale l’imperatore Tiberio celebrava misteriosi riti pagani. Un luogo magico, stregato, estraniante. Arrivateci da soli, per sentire come pulsa di energie, di memorie e vibrazioni telluriche. Ai primi del ‘900, calate le tenebre, alla luce delle torce ci venivano lo scandaloso barone Jacques de Fersen, Compton Mackenzie con la moglie Faith- che si erano installati nel 1913 a Villa Solitaria - e le “sorelle” Walcott-Perry, per inscenarvi i loro convegni occulti costumé, rievocando l’antichità classica tra volute d’incenso, libagioni e simulazioni di sacrifici agli dei. Scriveva Alberto Savinio nel 1926: “In quest’isola è comunque impossibile tracciare una distinzione precisa tra leggenda e realtà”. Questa sospensione nebulosa che sovrappone mito e verità, diceria e proiezione onirica, accresce il fascino di Capri e la sua inimitabile sostanza d’ispirazione e unicità. Una serata di luna piena si trascorre sotto la pergola del ristorante più romantico, Le Grottelle. alla sommità di questa valle scoscesa e ombrosa, piena di olmi e querce.Il mare e i profili della scogliera scompaiono in una scia lunare d’argento, che scardina l’inchiostro insondabile del cielo. La luna, fredda e irreale, complice ammicca come quella illusoria di Georges Méliès.Tra i miei posti del cuore, fin dall’infanzia, vi è la chiesa di San Michele Arcangelo a Anacapri, con il pavimento narrativo in riggiole di maiolica realizzato da Leonardo Chianese nel 1761, che raffigura il Paradiso Terrestre e il Peccato originale. Un serraglio rutilante e fiabesco, un coccodrillo e un riccio, un giaguaro, l’aquila, il pavone e perfino il mitologico l’unicorno. Fiction barocca traboccante di brio, che non poco deve alle nature morte fiamminghe che i nobili napoletani amavano raccogliere tra Sei e Settecento. Peccato che la chiesa, che risale al 1719 e in origine era annessa un convento di monache di clausura, la guardino in pochi. Invece è lieve ed elegante come un accordo di clavicembalo, o meglio, di spinetta. Candida come zucchero filato quando la solarità mediterranea la invade. L’abside della chiesa di Santo Stefano, che chiude un lato della Piazzetta sopra il Bar Tiberio, quella che fu la cattedrale caprese, è pavimentata da

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IN CAPRI, IT’S ADVISABLE TO KEEP AN EVERATTENTIVE EYE TO THE MEANING OF THINGS AND TO THEIR OFTEN MILLENARY HISTORY A CAPRI OCCORRE TENERE GLI OCCHI BENE APERTI, PER COGLIERE IL SENSO DELLE COSE The apse of the Church of Santo Stefano, which encloses one side of the Piazzetta above Bar Tiberio and is Capri’s former cathedral, features a precious geometric mosaic floor with polychrome marbles, an ancient Roman work from Villa Jovis. In Capri, it’s advisable to keep an ever-attentive eye to the meaning of things and to their often millenary history. I walked up Villa Lysis in the final days of the quarantine, it looked like a surreal desert island. In the Opium Room, the presence of Jacques d’Adelswärd Fersen - the man who had this enchanted villa, “Amori et Dolori Sacrum”, built in 1903 atop Mount Tiberio, exposed to the elements and looking out over the Gulf of Naples- was more tangible than ever. But the villa’s most amazing feature is the vast roof terrace, from which the view is so overwhelming and exhilarating that you feel like cast into another dimension, impossible to grasp. Those in search of literary seclusion or who wish to write a love letter, should seek refuge in Parco Astarita, which is not far from Villa Lysis. Otherwise, indulge yourself in an easy, completely flat walk to Anacapri’s Migliera, amidst luxuriant and climbing vegetable gardens, giant agave plants and cascades of flowers. Up there, enjoy Gelsomina’s Capri-style ravioli. The Migliera’s belvedere soars above an endless turquoise-blue expanse of sea, slightly rippled by lace-like waves. In Capri, even pizza is different. It’s called “pizza all’acqua”, as light as silk and protected by copyright, invented by the unforgettable Lucia Desiderio D’Alessio at Aurora, the local restaurant always crowded with habitués and celebrities. Today, her daughter Mia carries on the family tradition. Many have tried, but failed to copy this simple yet complex delicacy, with its light and impalpable texture, crunchy and soft at the same time. You can also cross from one side of Capri to another by simply going through magnificent vegetable gardens and secret gardens, watched over by palm trees and cycads, huge benjamin figs and cactuses, sometimes hidden behind walls covered in cascades of fuchsia and white bougainvillea plants. A house in Anacapri contains the private library of Maksim Gor’kij, who lived on the island for twenty-five years, and there are still islanders, and not as few as you may think, believe me, who have amazing memories of some of the greatest figures of the twentieth-century, such as Graham Greene, Yourcenar and Monica Mann, which they would rather not share. Perhaps Jorge Luis Borges who, like his friend Bioy Casares, adored the Blue Island, imagined that The Aleph, the mystery of all mysteries, was hidden right here, somewhere.

un mosaico geometrico di preziosi marmi policromi, un’opera romana proveniente da Villa Jovis. A Capri occorre tenere gli occhi bene aperti, per cogliere il senso delle cose e ascoltarne la narrazione, non di rado millenaria. Villa Lysis è un’altro di quei simboli capresi che ogni volta sa raccontare storie avvincenti. Ci sono salito durante gli ultimi giorni quarantena, in un’isola deserta e surreale. Nella Stanza dell’Oppio, una cavea ipogea, la presenza di Jacques d’Adelswärd Fersen, colui che nel 1903 volle costruire questo palazzo fatato, “Amori et Dolori Sacrum”, in un picco lontano della zona di Tiberio, esposto agli elementi naturali e spalancato sul Golfo di Napoli, era più che mai tangibile. Ma il vero miracolo si rivela nell’enorme terrazza superiore, che fa da tetto alla residenza e dalla quale la vista non la puoi più controllare, ti soverchia e ti proietta a 360 gradi in una dimensione deflagrata ed eroica, impossibile da comprendere. Chi cerca una solitudine letteraria o vuole scrivere una lettera amore, può rifugiarsi al Parco Astarita, non lontano da Villa Lysis, appena sotto le rovine di Villa Jovis, dimora tiberiana per eccellenza. Sennò concedetevi una comoda passeggiata in piano alla Migliera di Anacapri, tra orti rigogliosi e rampicanti, grandi agavi e cascate di fiori.Da gustare, lassù, i ravioli capresi di Gelsomina. Il belvedere finale della Migliera si libra su una distesa turchina perdita d’occhio, appena increspato dagli effimeri merletti delle onde. Perfino la pizza a Capri è differente. Si tratta della “pizza all’acqua”, leggera come seta e protetta da copyright, inventata dall’indimenticabile Lucia Desiderio D’Alessio da Aurora, indirizzo prediletto da aficionados e celebrities. il testimone oggi è passato nelle mani della figlia Mia, che continua la tradizione. Ci hanno provato in tanti a imitare questa specialità semplice e complessa, senza mai riuscire a raggiungere la sua consistenza lieve e impalpabile, che rimane croccante e morbida insieme. Capri la puoi anche attraversare passando soltanto per magnifici orti e giardini segteti, vegliati da palme e cichas, da smisurati Ficus beniamina e cactus, talvolta racchiusi da cortine di bouganvillee fucsia o bianche. In una casa di Anacapri è tuttora conservata la biblioteca privata appartenuta a Maksim Gor’kij, che sull’isola visse per venticinque anni e c’è chi- credetemi non sono pochi- possiede memorie impensabili e un patrimonio di frammenti su figure fondanti del Novecento, Graham Greene, Yourcenar e Monica Mann, tra gli altri, che preferisce non divulgare. Forse Jorge Luis Borges, che, come l’amico Bioy Casares adorava l’Isola blu, ha immaginato che l’Aleph, l’arcano di ogni arcano, sia nascosto proprio qui, da qualche parte.

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Villa Lysis 143

CAPRI


The traditional beach huts of Forte dei Marmi, symbol of a timeless Dolce Vita


FORTE DEI MARMI ITINERARY

THE SAME BEACH, THE SAME SEA

GIANNI MERCATALI AND THE VERSILIA: A LAND OF LOVE, PASSION AND SUMMER HOLIDAYS GIANNI MERCATALI E LA VERSILIA: TERRA DI AMORE, PASSIONE E VILLEGGIATURA text Gianni Mercatali

The Versilia has always been the La Versilia è terra del mio cuore e land of my heart and my thoughts, dei miei pensieri da sempre, fin da ever since 1949, when my parents quando i miei genitori, a partire dal would take me on holiday to our 1949, mi portavano con loro in vilhouse in Via del Fortino in Lido leggiatura a Lido di Camaiore, nella di Camaiore, and the Bagno Paranostra casa di via del Fortino e al diso beach club. Then in 1954 we bagno Paradiso. Dal 1954 ci siamo poi spostati a Forte dei Marmi in moved to a little house in Via Versilia, Forte dei Marmi, and we’d go una piccola casa in via Versilia, e to the Silvio beach club, which I come spiaggia al bagno Silvio, stastill frequent 66 years later: the bilimento che continuo a frequensame beach, the same club, the tare da 66 anni: stessa spiaggia, same awning, although in the old stesso bagno, stessa tenda, anche days there were sun umbrellas, the se prima c’erano gli ombrelloni, same beach hut, number 32. I’m stessa cabina numero 32. Sono una a very loyal person! For me, Forte persona fedele! Al Forte sono legati is associated with memories, cusricordi, abitudini, emozioni, passiotoms, feelings, passions, friendship ni, amicizie e amori. Sento che questa terra mi appartiene e devo dire and love. I feel this land belongs to me and I have to say that for me che per me la Versilia non è luogo Versilia isn’t so much a holiday redi vacanza, ma di villeggiatura. Mi GIANNI MERCATALI, sort as a place to spend the whole trasferisco qui durante l’estate con COMMUNICATOR, summer. il mio bagaglio di vita e di impegni, I move here lock, stock and barrel dal primo maggio festa dei lavoraENTHUSIAST every summer, from workers’ day tori, al 30 settembre dove apro la AND CONNOISSEUR on 1 May until 30 September, and mia “tenda ufficio” su queste “sabOF VERSILIA I set up my “beach office” on these bie nobili”. Quest’anno, a causa del “noble sands”. This year, because Covid-19, ho rinviato l’apertura a of Covid-19, I’ve postponed my trip until July. Ver- luglio. Una Versilia meravigliosa, anche tutto l’anno, silia is fabulous all year round too, thanks to its won- grazie al suo straordinario microclima. Fra l’altro, in derful microclimate. Among other things, in winter inverno si può vivere il fascino di passeggiate a cavallo you can enjoy the fantastic experience of horse rid- sulla spiaggia. Ma questa terra non è soltanto mare e ing on the beach. But there’s more to this area than sabbia. In questo angolo di Toscana vivono in estate just sea and sand. In summer this corner of Tuscany tutta una serie di attività culturali, turistiche e monoffers a whole series of unmissable cultural, tourist dane da non perdere, a partire dai locali che hanno and worldly delights, starting with nightclubs that fatto la storia della musica e del divertimento come have made musical and entertainment history, like La Capannina al Forte dei Marmi, nata nel 1929 e La La Capannina in Forte dei Marmi, open since 1929, Bussola a Marina di Pietrasanta dal 1955. Dal palco di 145


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The generous awnings of the beach clubs on the “noble sands” of Forte dei Marmi

and La Bussola in Marina di Pietrasanta, since 1955. The stages of these venues have seen the brightest and best of international showbiz, and their tables have seated aristocrats and business people, from the Rospigliosi to the Rucellai, the Agnelli to the Moratti. But in Versilia, the seaside can also be the mountains. In the background are the Apuan Alps, with peaks of up to 2,000 metres. It’s an extraordinary skyline, often displaying the white of marble quarries, which in winter can be mistaken for snow. Two places are unmissable; the first is the Antro del Corchia in Levigliani. This is a huge and awe-inspiring karst cave system that lies at an altitude of more than 1,000 metres in the Corchia Park in Alta Versilia. It’s a magical place where you can experience every aspect of the mountains: visits to the ancient mercury mines or guided trekking on fantastic trails. And there’s a special treat: inside the Antro, some small local wineries display their bottles in the very caves they use to age their wines, which visitors can sample along with traditional cured meats and cheeses. And all this is approximately 20 km from the coast, accessible by car, mountain bike or pedal-assisted e-bikes. Further north we come to the village of Colonnata, nestled among the Apuan peaks and world-famous for its lardo, once the food of quarrymen. This typical product is unique for its curing in marble basins, rubbed with fresh garlic, coarse salt, black pepper, rosemary, sage and other herbs. Left to cure for 6 to 10 months, the lardo is now famous all over the

questi locali sono passati i più bei nomi dello showbiz internazionale, mentre ai tavoli sedevano nobili e industriali, dai Rospigliosi ai Rucellai, dagli Agnelli ai Moratti. Ma il mare in Versilia può essere anche montagna. Alle spalle si levano le Alpi Apuane, con cime fino a duemila metri. Uno straordinario skyline spesso segnato dal bianco dei marmi che in inverno si confonde con quello della neve. Due luoghi da non perdere: l’Antro del Corchia a Levigliani. È un’estesa cavità di origine carsica molto emozionante, a oltre 1.000 metri di altezza, una tappa che fa parte del Corchia Park nell’Alta Versilia. Un luogo magico, dove vivere la montagna in ogni suo aspetto, visitando anche le antiche miniere di mercurio, facendo trekking con guide turistiche sugli affascinanti sentieri. E poi una piccola curiosità: qui all Antro, delle piccole cantine locali espongono alcune loro bottiglie direttamente nella grotta che usano per affinare il vino che poi possono essere degustate dai visitatori insieme a salumi e formaggi tipici. Luoghi, questi, che si trovano a circa 20 Km dalla costa, raggiungibili in mountain bike, bicicletta con pedalata assistita o in automobile. Spostandosi più a nord troviamo il paese di Colonnata, incastrato tra le vette delle Apuane e celeberrimo per il suo lardo, considerato un tempo il piatto dei cavatori. Lardo unico per la sua stagionatura che avviene in una conca di marmo strofinata con aglio fresco, aromi, sale in grani, pepe nero, rosmarino, salvia e altre erbe aromatiche. Un prodotto celebre in tutto il mondo che rimane a “maturare” dai

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All the style of Forte dei Marmi, to be explored strictly on foot or by bicycle. Must-sees include the iconic piazzetta and the pier. And the sea, with the Apuan Alps behind


A magnificent and surreal experience, our tour of the wonders of Alpi Apuane: an unforgettable marble display sea view


FORTE DEI MARMI ITINERARY

world. To sample the best lardo, go to Venanzio and 6 ai 10 mesi. Per gustare il miglior lardo recatevi da remember to ask for a look at their 15th-century mar- Venanzio e ricordatevi di farvi mostrare la sua antible basin. Another place to remember is Monte Al- ca conca del 1400. Un luogo da ricordare è il Monte tissimo, 1600 metres high and an impressive feature Altissimo, alto 1600 metri, una parte imponente della of the Apuan range. Between 1518 and 1520, Michel- catena delle Apuane. È in questo luogo che tra il 1518 angelo visited this place to choose the marble for the e il 1520 Michelangelo Buonarroti fece un sopralluochurch of San Lorenzo in Florence, whose facade re- go per scegliere il marmo per la chiesa fiorentina di mained unfinished; the sculptor left us these words San Lorenzo, chiesa che però rimase incompiuta nella about the marble quarried here: “even-grained, homo- sua facciata, lasciandoci queste parole riferendosi allo geneous, crystalline, reminiscent of sugar”. The work of spettacolo delle cave: “di grana unita, omogenea, cristalthe marble industry and the men that quarried this lina, ricorda lo zucchero”. Il lavoro dei cavatori e dell’inmountain has left perfect cubes and parallelepipeds dustria marmifera che ha scavato questo monte ci lalike three-dimensional cubist art, truly breathtaking. scia, come opere cubiste tridimensionali, dei perfetti We head back to the coast, more precisely to Pi- cubi e parallelepipedi davvero ammalianti. Torniamo etrasanta, a veritable open-air museum at the foot of verso la costa, più precisamente a Pietrasanta: un vero the Apuan Alps, punctuated by the wonderful early e proprio museo en plein air ai piedi delle Apuane, in 14th-century Duomo, the church of Sant’Agostino cui spiccano il meraviglioso Duomo della prima metà del ‘300, la chiesa di Sant’Agostino and the Bozzetti Museum. e il Museo dei Bozzetti. Worth a mention is Collector’s Da segnalare la Collector’s Night, Night, this year scheduled for 25 NOT ONLY SEA: quest’anno prevista per il 25 luJuly: an evening of art, when ten glio: una notte dedicata all’arte modern and contemporary galVERSILIA HOLDS leries each inaugurate an exhibi- REAL PEARLS AT HIGH dove dieci gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea inaugureranno tion. It’s a night of contemporary ALTITUDE ciascuna una propria mostra. Una art that has become an important notte bianca dell’arte contemporaevent for the most exacting collecnea divenuta nel tempo un appuntors. The whole town is alive, with tamento di rilievo per i collezionisti più raffinati. Tutta shops, bars and restaurants open all night. Now let’s go to Marina di Pietrasanta for an event la città sarà viva con negozi, bar e ristoranti aperti. that’s been an institution for more than 40 years: Spostiamoci a Marina di Pietrasanta per un’istituzione the Festival della Versiliana. In a large park of pine da oltre 40 anni. È il Festival della Versiliana. Dentrees stands the villa that once belonged to Gabriele tro la grande pineta sorge la Villa che fu di Gabriele D’Annunzio, oggi sede museale. Fra le attività culturali D’Annunzio, today a museum. Cultural events include the famous Caffè, meeting il famoso Caffè dove si incontrano scrittori, artisti e place for writers, artists and politicians. There’s a politici. C’è poi un teatro all’aperto da mille posti che 1,000-seat open-air theatre which this year will hold quest’anno, per motivi di sicurezza verrà occupato da 500 for safety reasons, offering high-level music and 500 sedute, tutto dedicato alla grande musica e a spetentertainment. And back to Forte dei Marmi where tacoli di alto livello. Torniamo a Forte dei Marmi, dove - talking of entertainment - we find the historic Villa a proposito di spettacolo troviamo la storica Villa BerBertelli at Vittoria Apuana, which this season will telli a Vittoria Apuana, che per questa stagione vedrà host a packed programme of exhibitions, shows and avvicendarsi una fitta attività culturale fatta di mostre, talks throughout July and August. Big names taking intrattenimento e incontri tra luglio e agosto. Tra gli part include Gino Paoli, Andrea Bocelli and Renzo storici spettacoli in Villa: Gino Paoli, Andrea Bocelli e Arbore. Still in Forte, there’s a cycle track along the Renzo Arbore. Sempre dal Forte, su una pista ciclabile 149


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FESTIVALS, FAIRS, EXHIBITIONS AND MUSIC AT DAWN: A WHIRLWIND OF UNMISSABLE SUMMER EVENTS FESTIVAL, RASSEGNE, MOSTRE E MUSICA ALL’ALBA: UN TOURBILLON DI IMMANCABILI EVENTI ESTIVI sea shore - one of the safest and most picturesque in Italy - which takes you to Viareggio in all its Libertystyle glory, or into the secrets of the Versilia pine forest, where Gabriele D’Annunzio met Eleonora Duse riding her white horse. Also by bicycle there’s a route of some 5 km dedicated to the marvellous villas of the late 19th and early 20th centuries, but also the 30s architecture scattered around the Roma Imperiale district, finishing up with an aperitif at the Almarosa, a Forte landmark. Another obligatory appointment for a summer in Versilia is undoubtedly the Festival della Satira Politica in Forte dei Marmi, which over the years has recognised and rewarded leading figures including Dario Fò, Fiorello, Forattini and Roberto Benigni. Not forgetting the concert at dawn on 15 August in the square in front of the pier, adorned with Anna Chromy’s sculptures. A classical music concert with orchestra, followed by a light fish breakfast provided by local fishermen. 20 and 21 August see the 28th edition of the international food and wine competition A Tavola sulla Spiaggia. And don’t miss a weekly visit to the original and legendary Wednesday street market in the central Piazza Marconi, this year limited to 700 visitors at a time. I’ll conclude this journey through my Versilia with a few utterly essential addresses for good food and excellent hospitality: in Forte dei Marmi Ristorante Lorenzo (1 Michelin star), Ristorante Bistrot (1 Michelin star), La Magnolia at Hotel Byron (1 Michelin star), Filippo Forte dei Marmi, Pozzo di Bugia, and da Orlando for its traditional filled focaccia. Right on the beach are Bagno Gilda, Bagno Alpemare, Bagno Silvio, il Maitò, Bagno Marechiaro, Bagno Augustus and Bagno Piero. In Pietrasanta Enoteca Marcucci and Filippo Ristorante a Pietrasanta. On the beach at Marina di Pietrasanta: the Twiga, Francomare or Bagno La Bussola. I’ll finish with my top list for Viareggio: The Piccolo Principe at Grand Hotel Principe di Piemonte (2 Michelin stars), Ristorante Romano (1 Michelin star) and Lunasia at Hotel Plaza e de Russie. Have a great summer!

che corre sul lungomare, fra le più belle e sicure del nostro Paese, in bicicletta si può arrivare fino alla Viareggio dal fascino liberty o immergersi nei segreti della pineta della Versiliana, dove Gabriele D’Annunzio incontrava Eleonora Duse cavalcando sul suo cavallo bianco. Sempre in bicicletta vi segnalo un percorso di circa 5 Km, dedicato alle meravigliose ville di fine ‘800 e inizi ‘900 ma anche dell’architettura degli anni ’30 che costellano il quartiere di Roma Imperiale per finire con un aperitivo all’Almarosa, grande classico del Forte. Altro appuntamento fisso di un estate in Versilia è senza dubbio il Festival della Satira Politica di Forte dei Marmi dove, nel corso della sua storia, sono stati premiati i protagonisti più importanti, da Dario Fò a Fiorello, Forattini e Roberto Benigni. Da non dimenticare il Concerto all’alba nel giorno di Ferragosto sulla piazza antistante il pontile arricchita dalle sculture di Anna Cromy. Concerto di musica classica con orchestra e poi piccola colazione con il pesce offerto dai pescatori locali. Il 20 e 21 agosto sono le date della XXVIII edizione di A Tavola sulla Spiaggia il concorso internazionale di enogastronomia. Da non perdere il settimanale appuntamento con lo storico e mitico mercatino del mercoledì nella centrale piazza Marconi, per quest’anno contingentato con non più di 700 persone contemporaneamente. Concludo questo viaggio nella mia Versilia con qualche indirizzo assolutamente da ricordare in materia di buon cibo e ottima ospitalità: a Forte dei Marmi il Ristorante Lorenzo (1 stella Michelin), Ristorante Bistrot (1 stella Michelin), La Magnolia dell’Hotel Byron (1 stella Michelin), Filippo Forte dei Marmi, Pozzo di Bugia, da Orlando per le sue tradizionali focacce farcite. Direttamente sulla spiaggia il bagno Gilda, bagno Alpemare, bagno Silvio, il Maitò, bagno Marechiaro, bagno Augustus, bagno Piero. A Pietrasanta Enoteca Marcucci e Filippo Ristorante a Pietrasanta. Sulla spiaggia a Marina di Pietrasanta: il Twiga, Francomare o il bagno La Bussola. Concludiamo con la mia top list a Viareggio: Il Piccolo Principe del Grand Hotel Principe di Piemonte (2 stelle Michelin), Ristorante Romano (1 stella Michelin), Lunasia dell’Hotel Plaza e de Russie. Buona villeggiatura!

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The impressive Piazza Duomo in Pietrasanta hosts “N’Uovo 2020” by Georgian sculptor Prasto: a giant red egg dedicated to doctors and healthcare workers


Lagazuoi


CORTINA ITINERARY

AN UNUSUAL TREK

CORTINA, DOLOMITES. A SPECIAL CORRESPONDENT, A PHOTOGRAPHER, A TELEVISION WRITER AND A LOCAL TOURISM PROMOTION EXPERT ON A CORTINA D’AMPEZZO BIKING TRAIL CORTINA, DOLOMITI. UN INVIATO SPECIALE, UNA FOTOGRAFA, UN’AUTRICE TELEVISIVA E UN’ESPERTA DI PROMOZIONE TERRITORIALE IN UN TRAIL AMPEZZANO IN BICICLETTA text Duilio Giammaria photo Elisabetta Lattanzio Illy

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CORTINA ITINERARY

Following recognition by UNESDopo il riconoscimento UNESCO del 2009 possiamo legittimamenCO in 2009, we can justifiably say that as a World Heritage Site, the te dire che, in quanto patrimonio dell’umanità, le Dolomiti apparDolomites belong to each and every one of us. A place of immense tengono a ognuno di noi. Luogo di natural interest and appeal, they grande interesse e fascino naturaare also the theatre of events of listico, spiccano anche per la loro great historical importance, from importanza storica, dalle vicende the primeval collision of the tecprimordiali delle placche tettonitonic plates to the dramatic vicische a quelle drammatiche della prima Guerra Mondiale. situdes of World War I. Being among these mountains Avvicinarsi a queste montagne fa percepire il brivido della nostra makes us chillingly aware of our own smallness. It is with this deep esiguità: è con questo profondo rispetto e ammirazione nei confronrespect and admiration for the mountains that I begin my trek by ti della montagna che inizia il mio bike around Cortina d’Ampezzo, trekking in bici intorno a Cortina together with photographer Elisad’Ampezzo, assieme a Elisabetta betta Lattanzio Illy, who has docIlly, cui si deve un siDUILIO GIAMMARIA, Lattanzio umented the reality of different gnificativo lavoro di documentaJOURNALIST, cultures in many countries; televizione etnografico in molti Paesi; sion writer Francesca D’Archino, Francesca D’Archino, l’autrice WRITER, AUTHOR who shares the job of editing televisiva che condivide con me il OF TELEVISION Petrolio with me; and Chiara Calilavoro della redazione di Petrolio; SHOWS ceti, a Bologna native, “Cortinese” e Chiara Caliceti, bolognese di AND TV HOST by adoption, who has long been nascita e cortinese d’adozione, da dedicated to promoting this area. sempre dedita alla promozione di All four of us have been in love with the Ampezzo questi territori. Tutti e quattro siamo innamorati da Valley since we can remember, and this time we have tempi immemori della conca ampezzana, che questa chosen to explore it on two wheels. volta abbiamo scelto di esplorare sulle due ruote. The history of the world written among the jagged La storia del mondo scritta tra le rocce appuntite di peaks of these mountains inspired the irony of Dino queste montagne ha ispirato l’ironia degli acquerelli Buzzati’s watercolours, where the peaks appear as the di Dino Buzzati, in cui le vette si fanno profili di temspires of Gothic churches, Milan Cathedral being a pli gotici, uno per tutti il Duomo di Milano. Come a prime example. As if to say, everything man has ever dire: tutto quello che l’uomo inventa, lo deve alla nainvented, he owes to nature. But also, prophetically, tura. Ma anche, profeticamente, una precognizione a precognition of the Milan-Cortina 2026 Winter delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026. Olympics. Nella mia attività di inviato speciale ho lavorato in As a special correspondent, I have worked in many molte parti del mondo, e molte sono state le montaparts of the world, and have visited many mountains. gne che ho visitato. Una Catena in particolare - quelOne range in particular, the Hindu Kush, has stayed la dell’Hindukush - mi è rimasta nel cuore. Le poche in my heart. The few words dictated by Marco Polo to parole dettate da Marco Polo a Rustichello nel suo 154


The route towards the Falzarego mountain pass 155


Above: Above: the view from Lagazuoi Expo Dolomiti Below: Col Gallina Refuge, Starlight Room 360°


CORTINA ITINERARY

Rustichello during his journey to China still perfectly viaggio verso la Cina sono ancora oggi perfettamente describe those never-changing places. valide nel descrivere quei luoghi rimasti immutati. This is the effect mountains have on me, that abil- È questo l’effetto che la montagna ha su di me: la ity to remember and retrace the footsteps of those capacità di ricordare e ripercorrere le tracce lasciate who came before us, and at the same time, look for da chi ci ha preceduto, e allo stesso tempo cercare similarities between the peoples who inhabit or similitudine nelle popolazioni che abitano o hanno have inhabited these impervious regions. A couple abitato questi luoghi così impervi: per citarne solo of examples being the use of boiled wool (here as alcuni, l’uso della lana cotta (qui come in Afghaniin Afghanistan), and an apparent diffidence towards stan), l’apparente diffidenza per l’estraneo legato ad strangers combined with a great sense of welcome, a un grande senso di accoglienza, il dovere di ospitaduty of hospitality. lità. Living and spending time in the mountains is always Vivere e passare del tempo in montagna è sempre a profound human experience, and it is with this un’esperienza umana profonda, ed è con questa awareness that we set off on our pedal assisted bikes, consapevolezza che partiamo in sella alle nostre bisupplied by Jgor Scapin - Jgor ciclette a pedalata assistita, forTHAT ABILITY TO Ski & More – a long-established niteci da Jgor Scapin - Jgor Ski reference point in Cortina for the & More - punto di riferimento RETRACE THE rental of equipment for skiers in FOOTSTEPS OF THOSE storico a Cortina per il noleggio winter and cyclists in summer. dell’attrezzatura da sci in inverno Pedalling, we reach the car park WHO CAME BEFORE US, e ciclistica in estate. at the Lagazuoi cable car base sta- AND AT THE SAME TIME, Raggiungiamo pedalando il partion. In just three minutes we are LOOK FOR SIMILARITIES cheggio alla base della funivia whisked up 600 metres to reach In soli tre minuti perBETWEEN THE PEOPLES Lagazuoi. the upper station at an altitude of corriamo un dislivello di 600 2,732 metres. Besides one of the WHO INHABIT OR HAVE metri, raggiungendo la stazione most spectacular terraces in the di arrivo a 2732 metri di altezza. INHABITED THESE Dolomites, here is the cutting edge IMPERVIOUS REGIONS Qui, oltre a una delle terrazze Lagazuoi Expo Dolomiti, a one of più emozionanti delle Dolomiti, a kind exhibition centre, the brainchild of engineer si trova l’avanguardistico Lagazuoi Expo Dolomiti, Stefano Illing. A museum, an art gallery, and stun- centro espositivo unico al mondo ideato dall’ingening, panoramic views of the mountains. Just a few gnere Stefano Illing. Un museo, una galleria d’arte, metres above, we find the Lagazuoi Refuge run by uno sguardo privilegiato sulla montagna. Poco sopra the Pompanin family. After the visit we head towards troviamo il rifugio Lagazuoi, della famiglia Pompaour next stop, the Col Gallina Refuge, where Raniero nin. Dopo la visita ci dirigiamo verso il rifugio Col Campigotto tells us about his Starlight Room 360° Gallina, la nostra prossima tappa, dove Raniero project - a glass-walled room for two with all com- Campigotto ci racconta il suo progetto della Starforts offering the chance to spend a night under the light Room e Starlight Room 360°, una camera atstars, in the midst of a magical landscape. We carry on trezzata per due persone con le pareti in vetro, per towards Cinque Torri, with a stop at Rifugio Averau, dormire una notte tra la natura e le stelle. Procewhere we order two carafes of skiwasser and do jus- diamo verso le Cinque Torri con tappa al Rifugio tice to the cuisine – hearty but refined – of long-time Averau, dove ordiniamo due caraffe di skiwasser e owner, Sandrone, who tells us about his next proj- rendiamo onore alla cucina - sostanziosa ma raffina157


CORTINA ITINERARY

AN ITINERARY THROUGH MOUNTAIN REFUGES, GEOLOGY, GREAT DREAMS AND INNOVATION UN PERCORSO TRA RIFUGI, GEOLOGIA, GRANDI SOGNI E INNOVAZIONE ect - a glass-sided sauna open to the high mountain landscape. Back on our bikes, we ride down the ski slope to the left of the chairlift towards Rifugio Scoiattoli. The refuge enjoys a privileged position at the foot of the Cinque Torri, with the Tofana di Rozes behind it, and a breathtaking all-round view. From here we are able to spot climbers in action on the Cinque Torri with our naked eye. We park our bikes at the refuge and are pleased to discover that the owner, Guido Lorenzi, has already equipped it with a charging station and a workshop for small mechanical repairs. It’s great to find someone who believes as strongly in cycling in the mountains as we do. A short distance from the refuge is the open air Great War Museum, where visitors can walk through the restored trenches and emplacements. The more romantically-minded can sip champagne in the nearby hot tub fashioned from an enormous barrel. We’d also like to try it, but alas duty calls us back. The return route, now on tarmac, is an easy ride, letting mind and legs relax. We fly like the wind along the tree-shaded road, enjoying a regenerating full immersion in the sounds and scents of the forest. As they reflect the light of the setting sun, the mountains behind are tinged with shades of pink – this is the enrosadìra, (literally “to turn pink” in the Ladino language), the Dolomites most fascinating phenomenon. We are soon on the main road that runs down to Cortina from the Falzarego Pass. Despite having taken it hundreds of times before, being on a bicycle heightens perception of the mountains and the glorious scenery at every bend. Some impatient motorist arrogantly revs his engine. He thinks the road belongs to him, but he doesn’t know what he is missing. Or perhaps he does and is envious, and that’s why he tries to spoil our pleasure. The speedometer inches up to 35, 40, 45 and 50; the whistle of the wind growing stronger. Better not to exaggerate, enjoy the last bends and slow down, savouring the spectacle for just a little longer.

ta - dello storico proprietario Sandrone che ci racconta del suo prossimo progetto: una sauna in vetro aperta sul paesaggio d’alta montagna. Scendiamo con le nostre bici lungo la pista da sci a sinistra della seggiovia verso il Rifugio Scoiattoli. La sua posizione ai piedi delle Cinque Torri lo rende un avamposto privilegiato sulle Dolomiti, con la Tofana di Rozes alle spalle, e un panorama mozzafiato. Da qui riusciamo persino a scorgere a occhio nudo gli arrampicatori in azione sulle Cinque Torri. Appoggiamo le nostre bici al rifugio e scopriamo con piacere che Guido Lorenzi, il proprietario, lo ha già equipaggiato con una stazione di ricarica e una postazione per piccole regolazioni meccaniche. È bello trovare qualcuno che, come noi, crede fortemente nella bici in montagna. A pochi passi dal rifugio sorge il Museo della Grande Guerra all’aperto, dove è possibile percorrere le trincee e le postazioni restaurate. E per i più romantici, la possibilità di sorseggiare champagne nell’adiacente vasca a botte. Vorremmo farlo anche noi, ma gli impegni ci forzano a rientrare. Il percorso del ritorno, ora sull’asfalto, è dolce, e mente e gambe si rilassano. Filiamo come il vento in una vera e propria immersione rigenerante tra i suoni e gli odori della foresta, lungo la strada ombreggiata dagli alberi. Il sole dipinge di rosa le montagne che ci stiamo lasciando alle spalle, che riflettono la luce del tramonto: è lo spettacolo speciale delle Dolomiti, l’enrosadìra. Presto siamo sulla strada provinciale che dal Passo Falzarego scende a Cortina. Pur avendola già percorsa mille volte, l’essere in bicicletta amplifica la percezione della montagna e dei paesaggi cangianti a ogni curva. Qualche automobilista impaziente fa rombare il motore con prepotenza. Pensa che la strada gli appartenga, ma non sa quel che si perde. O forse sì, e proprio per questo cerca, invidioso, di rovinare il nostro piacere. Il tachimetro sale a 35, 40, 45, 50, il sibilo del vento si fa intenso. Meglio non esagerare, godersi gli ultimi tornanti, e rallentare. Assaporare lo spettacolo ancora per un po’.

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With Lagazuoi cable in just three minutes we are whisked up 600 metres to reach the upper station at an altitude of 2,732 metres


WELCOME

THE VIEWS OF THE AMBASSADORS OF ITALIAN HOSPITALITY LE VISIONI DEGLI AMBASCIATORI DELL’OSPITALITÀ ITALIANA


HOSPITALITY INTERVIEW

After this event, we will have to rethink the concept of hospitality by focusing on innovation and safety. As we did, for instance with the Bvlgari Staycations, short stays designed to offer guests all the everyday comforts that we missed during the lockdown. This summer is giving Milanese people the chance to rediscover their own city, by exploring the most hidden spots and the natural, historic and artistic beauties of the surroundings.

I believe that the basic concept of hospitality has remained the same even after such an impactful event: making our guests feel at home, in a familiar place that conveys positive and pleasant feelings is at the core of our business. Thanks to the Expo, Milan has enjoyed a revival which gave the city a new face and a unique appeal and I’m sure that this summer the city will be as lively as usual, in order to deliver a message of hope to its residents, to the country, to the world.

VINCENZO FALCONE

General Manager BVLGARI HOTEL MILANO A seguito di questo evento il concetto di accoglienza non potrà che essere ripensato puntando sull’innovazione e sulla sicurezza. Come abbiamo fatto ad esempio con le ‘Bvlgari Staycations’, una serie di brevi soggiorni creati per ritrovare quegli aspetti della vita quotidiana che tanto sono mancati durante il lockdown. L’estate in arrivo darà a tutti i milanesi la possibilità di riscoprire la propria città, di esplorarne i luoghi più nascosti e le bellezze naturali, storiche e artistiche dei dintorni.

EZIO INDIANI

We need to rethink our business model and adapt to the new scenario, keeping our focus on guests, to whom we have to ensure maximum safety, which is why we are intensely collaborating with the Johns Hopkins Medicine International. I can assure you that our passion for hospitality is undiminished. And I’m very proud to say that, despite the severe lockdown measures, Milan is now stronger than ever. A destination from which one can explore the most authentic Italy. From the magical Como Lake to the Franciacorta vineyards and the amazing Verona Arena.

Today more than ever, guests who choose Mandarin Oriental, Lago di Como are in search of peace, lightheartedness and wellness. This will be made possible not only because of the safety protocols, but also and mostly thanks to the spaces that our resort offers, in addition to flawless service, unforgettable activities and typical Italian hospitality, which is a mix of pampering, care for details, excellent food and breathtaking views, in a destination known to be chosen by those seeking a relaxing and uplifting vacation.

ANDREA OBERTELLO

General Manager General Manager FOUR SEASONS HOTEL HOTEL PRINCIPE MILANO DI SAVOIA Dobbiamo ripensarci e adatMILANO tarci al nuovo scenario, manRitengo che il concetto che sta tenendo il focus sull’ospite, al alla base dell’accoglienza non quale garantire il massimo lisia cambiato anche di fronte vello di sicurezza, scopo per il a un evento di tale impatto: la quale abbiamo lanciato un’imcapacità di far sentire i nostri portante collaborazione con ospiti a casa, in un luogo a loro la Johns Hopkins Medicine familiare che evoca emozioni International. Quello che pospositive e piacevoli è il fulcro so assicurare, è che la nostra delle nostre attività. Grazie a passione per l’ospitalità non Expo, Milano ha vissuto una è cambiata. E sono orgogliorinascita che le ha permesso sa che, dopo severe misure di di cambiare volto donandole lockdown, Milano ne sia usciun’allure unica e sono certo ta ancora più forte. Una deche anche questa estate sarà stinazione da cui immergersi viva, proprio per dare un mes- nell’Italia più autentica. Dalla saggio di speranza ai suoi cit- magia del Lago di Como, ai vitadini, al Paese e al mondo. gneti della Franciacorta e alla stupefacente Arena di Verona.

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SAMUEL PORRECA

General Manager MANDARIN ORIENTAL LAGO DI COMO Oggi più che mai gli ospiti che scelgono il Mandarin Oriental, Lago di Como sono alla ricerca di tranquillità, spensieratezza e benessere. Ciò sarà possibile non solo grazie ai protocolli di sicurezza, ma anche e soprattutto grazie agli spazi che il nostro resort offre, insieme a un servizio impeccabile, attività indimenticabili e un’accoglienza italiana, che resta fatta di coccole, attenzione al dettaglio, ottimo cibo e panorami mozzafiato. In un luogo notoriamente scelto da chi cerca una vacanza rilassante e rigenerante.


HOSPITALITY INTERVIEW

It will be necessary to provide guests with a ‘non-intrusive’ service, yet customized and based on increased empathy on the part of the staff. This summer, vacationing on Lake Como will mean realizing why so many generations of foreign guests keep coming back, fascinated with such timeless beauty. It’s a world of its own, offering a variety of activities in the open air and where architectural gems, such as Villa d Este, blend wonderfully in with the surrounding nature.

In the luxury hotel business, hospitality plays an extremely important role and, in order to make guests feel at ease and safe, it is going to be crucial to show them that the anti-Covid 19 rules are strictly observed within the hotel’s premises. In any case, while hoping that social distancing will be a short-term situation, cleanliness and hygiene are still going to be our top priority. Venice is beautiful, always, and I hope that many Italians will seize this opportunity to enjoy the city as it deserves.

PAOLO LORENZONI

DANILO ZUCCHETTI

Managing Director VILLA D’ESTE HOTELS LAGO DI COMO Sarà necessario adottare un servizio meno ‘intrusivo’ possibile, ma su misura e non codificato, fondato su un ancora maggiore empatia da parte dello staff. Vivere il Lago di Como questa estate vuol dire finalmente avere il tempo di comprendere perché tante generazioni di ospiti stranieri tornano ogni anno ammaliati da questa bellezza senza tempo. Un mondo a sé che offre moltissime attività all’aria aperta e dove le magnificenze architettoniche quali Villa d’Este sono in perfetto connubio con la natura circostante.

General Manager THE GRITTI PALACE VENEZIA Nell’attività alberghiera di lusso l’accoglienza ha un ruolo estremamente importante, per far sentire l’ospite ancora più a suo agio e sicuro sarà però fondamentale mostrare un ambiente dove le regole anti Covid-19 sono rispettate alla perfezione. In ogni caso, augurandoci che il distanziamento sociale sia un requisito relativamente a breve termine, per noi, pulizia e igiene continueranno a rappresentare una priorità. Venezia, è bella sempre e spero che molti italiani approfittino di questa occasione per apprezzarla come merita.

We worked hard over the past few months to get ready for the reopening of the hotel and be able to offer maximum safety and comfort, thus turning a negative event into an opportunity. We had to rethink a lot of things, but our hospitality style is unchanged. Our team will have a smile behind the face mask and will make guests- visiting for the first time a much lesscrowded Venice or, in many case, coming back- feel very welcome.

GIAMPAOLO OTTAZZI

General Manager BELMOND HOTEL CIPRIANI VENEZIA In questi mesi abbiamo lavorato molto per prepararci alla riapertura e offrire il massimo in termini di sicurezza, comfort ed esperienze, trasformando un evento certamente non positivo in un’opportunità. Molte cose sono state quindi ripensate, ma l’accoglienza in sé resta immutata. Il nostro team saprà far trapelare un sorriso anche dietro la mascherina, il doveroso benvenuto (e in molti casi bentornato) agli ospiti che decideranno di farci visita per vivere una Venezia meno affollata, scoprendone nuovi sorprendenti dettagli.

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Our hospitality is going to be warmer than ever: we strive to anticipate our guests’ wishes by offering attentive and customized service, before and during their stay. This is an opportunity to increase the quality of service and the destination’s enjoyability. Visiting Venice in the next few months will be like making a dream come true, it’s going to be a safe summer to be enjoyed by rediscovering the city’s art, history and beauty. An unforgettable Italian summer, a sort of nostalgic trip down memory lane.

SALVATORE PISANI

General Manager SPLENDID VENICE STARHOTELS COLLEZIONE VENEZIA L’accoglienza sarà ancor più calorosa: cerchiamo di anticipare i desideri dei nostri ospiti con un servizio attento e personalizzato, prima e durante il soggiorno. Questa ripartenza è una leva per accrescere ulteriormente la qualità dei servizi offerti e la vivibilità della destinazione. Visitare Venezia in questi mesi significherà regalarsi un sogno, sarà un’estate da vivere in sicurezza all’insegna di arte, storia e bellezza da riscoprire. Un’estate italiana indimenticabile, direi quasi… ‘amarcord’.


HOSPITALITY INTERVIEW

In the light of the ‘new normality’, health and hygiene are priority issues and hotel owners are committed to providing guests with a safe yet enjoyable experience, by keeping in mind that customer interaction and engagement are key elements of travelling and, in particular, of a hotel stay. Paradoxically, such an unusual situation offers visitors a truly unique opportunity: getting to know Florence in its most authentic, perhaps even most exclusive, form. This is going to be our city’s new Renaissance.

DOMENICO COLELLA

General Manager THE ST. REGIS FIRENZE Con la ‘nuova normalità’ salute e igiene saranno prioritarie e come albergatori ci stiamo rimmaginando come poter far loro vivere un’esperienza sicura ma allo stesso tempo umana, senza dimenticare che interazione e coinvolgimento sono elementi chiave dell’esperienza di viaggio e del soggiorno in albergo in particolare. Paradossalmente questo scenario inedito cela in sé un’opportunità davvero unica: vivere Firenze nella sua veste più autentica, in un certo senso esclusiva. Simbolicamente per la nostra città si tratterà di un nuovo Rinascimento.

At J.K. Place Firenze, we have been practicing social distancing from the very beginning, offering our guests a homelike hospitality, as we have only twenty rooms and a lot of common spaces. We will rigorously adhere to the new protocols, but we will also do our best to make the hotel experience as less impersonal as possible. Those coming to Florence this summer will be given a unique chance, that of enjoying their stay without tourist crowds, admiring the city’s art treasures at an unhurried pace. Florence’s rebirth should be based on slow tourism.

CLAUDIO MELI

General Manager J.K. PLACE FIRENZE La fortuna è che al J.K. Place Firenze pratichiamo social distancing da quando abbiamo aperto, regalando ai nostri ospiti sempre un’accoglienza di casa dovuta al fatto che abbiamo solo 20 camere e tanti spazi comuni. Rispetteremo con rigore i nuovi protocolli, ma cercando di rendere l’esperienza di ospitalità meno impersonale possibile. Chi verrà questa estate a Firenze avrà un’occasione probabilmente irripetibile, quella di godere della città senza masse di turisti, di poter apprezzare un’opera con la dovuta calma. Uno slow tourism sul quale dovremo far rinascere Firenze.

The pandemic has severely hit the tourism industry, in particular, international tourism. We have noticed, however, that interest in travelling to Italy has not diminished. We are eager to go back to work and we will be doing so safely, thanks to the protocols developed by the Johns Hopkins Medicine International. Vacationing will be slower and closer to home. This is a unique chance to explore Florence as never seen before and perhaps the first step towards a more sustainable and responsible tourism.

MASSIMILIANO MUSTO

General Manager FOUR SEASONS HOTEL FIRENZE La pandemia ha fortemente impattato il turismo, in particolare quello internazionale. Quello che però notiamo è che non è calato l’interesse per l’Italia. C’è voglia di ripartire, e ripartiremo ma in totale sicurezza, grazie ai protocolli stilati con la Johns Hopkins Medicine International. Le vacanze saranno più ‘slow’ e più vicine a casa. Sarà un’occasione unica per riscoprire Firenze come forse non si era mai vista e potrebbe essere il punto di partenza per un turismo più responsabile e attento alla valorizzazione del territorio.

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With the help of a team of experts, Starhotels has developed the #bestarbesafe Protocol, in order to protect the health of our guests and staff. There are absolutely no changes as far as availability is concerned and our friendly and warm approach to customers is still the same. As the Director of the Uffizi Museum said, visiting the city this summer will be like going back to the days of the Grand Tour, when tourists travelled to Florence with the promise of uncrowded views and a relaxing pace.

FEDERICO VERSARI

General Manager HELVETIA & BRISTOL STARHOTELS COLLEZIONE FIRENZE Con l’aiuto di un team di esperti, in Starhotels abbiamo creato il Protocollo #bestarbesafe, per tutelare la salute dei nostri ospiti e di tutto il personale. Non cambia assolutamente la disponibilità e lo splendido approccio che ha sempre caratterizzato il contatto fondamentale ed emozionale con il cliente. Come ha espresso il Direttore degli Uffizi, vivere Firenze questa estate riporterà i nostri visitatori ai tempi del turismo d’èlite del Grand Tour, con spazi che permetteranno di godere di scorci inusuali e di tempi più rilassanti.


HOSPITALITY INTERVIEW

J.K.Place has always been respectful of people’s personal space, so we will not be making major changes to the hotel and we will go on welcoming guests with undiminished passion. This summer, Rome is going to be more fascinating than ever, with the added plus of most historical and cultural sights being enjoyable in the open. Not to mention the countless parks and green spaces such as Villa Borghese, Villa Doria Pamphili and Villa Ada. Those coming to Rome will have the chance to enjoy the city’s great beauties in an atmosphere of bygone days.

This pandemic has changed the world and also the concept of hospitality. Our #bestarbesafe Protocol ensures our guests’ complete safety without affecting the charming atmosphere that pervades our hotel and our deep passion for hospitality in any way. Although are smiles hide behind face masks, we are learning to use our eyes to express our feelings. Visiting Rome this summer is going to be more exciting than ever, because less crowded and more enjoyable to explore.

MASSIMO COLLI ANTONELLO COCCO

General Manager J.K. PLACE ROMA Il J.K.Place è da sempre attento al rispetto degli spazi sociali ed individuali, per cui da noi non ci saranno particolari stravolgimenti e anche in questo periodo continueremo a fare ospitalità con la passione di sempre. Roma questa estate ha un fascino irripetibile, con la fortuna aggiunta che molti dei siti storici e culturali sono fruibili all’aria aperta. Senza contare gli innumerevoli parchi e aree verdi come Villa Borghese, Villa Doria Pamphili e Villa Ada. Chi sceglierà di venire Roma avrà la possibilità di godere delle sue grande bellezze col sapore di un tempo.

Our Hotel has never closed its doors over the past few months. We kept taking care of our resident guests and also of the community through voluntary and solidarity work. We are ready now to welcome our guests back starting with Rome and embrace the Slow Travel philosophy, a new way of exploring and enjoying the Eternal City mostly on foot, through its culture, everyday rituals, history and traditions, safely and peacefully.

Taking care of our guests has always been our greatest challenge, today more than yesterday. Rocco Forte Hotels has developed and implemented its own protocol, which is more advanced than those requested internationally. Experiencing Rome means enjoying its wonderful open-air spaces, exploring its most hidden spots, walking through the downtown shopping streets, watching the sunset from the Pincio’s terrace and stopping for a drink at the Hotel de Russie’s Stravinskij Bar.

GIUSEPPE DE MARTINO

General Manager HOTEL D’INGHILTERRA STARHOTELS COLLEZIONE ROMA Questa pandemia ha cambiato il mondo e anche il concetto di ospitalità. Il nostro protocollo anti contagio #bestarbesafe garantisce la totale sicurezza degli ospiti senza però alterare in alcun modo l’atmosfera affascinante che si vive in albergo e il nostro grande amore per l’accoglienza. Se le mascherine coprono il sorriso, stiamo imparando a trasmettere ancora più espressività con i nostri occhi. Visitare Roma quest’estate sarà ancora più emozionante poiché senza l’assalto tipico dell’alta stagione tutto è più facilmente fruibile.

General Manager THE ST. REGIS ROME ROMA Il nostro Hotel non ha mai chiuso in questi mesi. Abbiamo continuato ad occuparci dei clienti residenti e colto l’occasione per prenderci cura della comunità, attraverso azioni di volontariato e solidarietà. Ora, siamo pronti a riaccogliere i nostri ospiti partendo da Roma e facendo nostra la filosofia Slow Travel, un nuovo modo di esplorare e godersi la Città Eterna per lo più a piedi, attraverso la propria cultura, i piccoli rituali, la storia e le tradizioni, per un’esperienza in totale sicurezza e tranquillità.

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MARTIN ELSNER

Regional Director of Italy ROCCO FORTE HOTELS HOTEL DE RUSSIE ROMA Prendersi cura dei nostri ospiti è sempre stata la nostra sfida più grande, oggi più che mai. La Rocco Forte Hotels ha sviluppato e implementato il proprio protocollo, che supera quanto richiesto a livello internazionale. Vivere Roma significa godere dei meravigliosi spazi all’aperto che la città offre, scoprirne gli angoli più nascosti, passeggiare in centro per le vie dello shopping, ammirare i tramonti dalla terrazza del Pincio, fermarsi per un aperitivo allo Stravinskij Bar dell’Hotel de Russie.


HOSPITALITY INTERVIEW

A small residence, what is internationally known as a boutique hotel, such as Byron, has no trouble managing customers who enjoy a quiet place and used to stay at our hotel before the pandemic to take a break from the chaos and feel at home. It is a restful retreat which chooses quality over quantity, protected from mass tourism and a favorite with great Italian families who wish to enjoy Forte dei Marmi- a unique, authentically Italian place- at its best.

Postponing the reopening of the Villa, for the first time after 20 years, was unconceivable. When we knew for certain that we could reopen, we asked ourselves what changes to the way we have always welcomed our guests we were supposed to make. Of course, there are strict rules to be followed, but our hospitality style cannot change. I believe that this summer we will experience an unexpected plunge into the past, in the Forte dei Marmi of the 60s, 70s and 80s and even before that, back to a time before I was born, but about which I’ve always heard taking tenderly and nostalgically.

We have worked in many directions and we have embraced the Marriott Commitment to Clean, in order to let our guests know that they can trust us completely. Our ultimate goal is to make guests feel at home. Cortina has always been associated with vast spaces, fresh air, good food and a lot of physical exercise, like an adventure to be enjoyed amongst few people. These are some of the reasons which make Cortina this summer’s go-to tourist destination.

We are ready to reopen our hotel with all due safety measures. Safety is important, but it is also necessary to get back to our life. Hotel de la Poste, for instance, has installed a dehors on the Corso with accommodates over fifty people. The nature here is simply amazing. We enjoy the privilege of having fun, relaxing and welcoming our guests in a green environment. With its wealth of restaurants, hotels and mountain huts, Cortina will have its share of glamour this summer as usual, though always attentive to safety requirements.

SALVATORE MADONNA

Owner HOTEL BYRON FORTE DEI MARMI Una piccola residenza, quello che a livello internazionale si definisce un boutique hotel, come il Byron, non ha problemi nel gestire una clientela che ama la tranquillità e che ci sceglieva già prima della pandemia anche per fuggire dal caos e sentirsi a casa. È un buen ritiro che privilegia la qualità alla quantità, preservato dal turismo di massa e amato da importanti famiglie italiane, che vogliono vivere al meglio Forte dei Marmi, che rimane un luogo unico, autenticamente italiano.

SARA MAESTRELLI

CARMELO FRANCO LENTINI

Owner VILLA ROMA IMPERIALE FORTE DEI MARMI Rimandare l’apertura della Villa, per la prima volta dopo 20 anni, era inimmaginabile. Quando abbiamo avuto la certezza di poter riaprire, ci siamo chiesti cosa sarebbe dovuto cambiare nel modo di vivere la villa con i nostri ospiti. Certo, ci sono regole ferree che vanno rispettate, ma l’accoglienza, quella non può cambiare. Penso che questa estate vivremo un inaspettato tuffo nel passato, in quel Forte degli anni ‘60, ’70, ’80, o ancor prima, che non ho vissuto, ma di cui sento da sempre raccontare con sorrisi gioiosi e occhi velati di nostalgia.

General Manager CRISTALLO RESORT & SPA CORTINA D’AMPEZZO Abbiamo lavorato su molti aspetti e sposiamo il Marriott Commitment to Clean (Impegno alla pulizia) come ulteriore certezza per i clienti, che devono sapere che possono avere completa fiducia in noi. Il fine ultimo resta quello di trasmettere all’ospite la sensazione di trovarsi come a casa. Cortina è sinonimo di spazi ampi, aria fresca, buona cucina e tanta attività fisica, da vivere come un’avventura da godere tra poche persone, e caratteristiche ne fanno il luogo privilegiato come meta turistica per questa estate 2020.

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GHERARDO MANAIGO

Owner HOTEL DE LA POSTE CORTINA D’AMPEZZO Siamo pronti, riapriamo al turismo con le dovute tutele. Le misure di sicurezza sono imprescindibili, ma è necessario tornare a vivere. Ad esempio l’Hotel de la Poste si è attrezzato per allestire un dehors sul Corso con oltre 50 posti a sedere. L’offerta della natura, qui, è straordinaria. Abbiamo la fortuna di poterci divertire, rilassare, e accogliere i nostri ospiti in mezzo al verde. Tra locali, rifugi, hotel, anche questa estate Cortina avrà la sua parte di glamour, seppur attenti alla sicurezza.


HOSPITALITY INTERVIEW

We have already received several bookings for this summer. These are going to be privileged visitors, for they will be able to visit the island like never before, without tourist crowds. An exclusive elite destination. Of course, our offerings have changed in order to ensure compliance with anti-Covid 19 measures, but nothing will change as far as our hospitality style is concerned. And I have to admit that among the changes is the very one I was planning to do for some time, that is, breakfast is no longer a buffet.

Hospitality is not a concept, not a set of rules and guidelines, but a way of living, a way of sharing sensations and feelings. No face mask, pair of gloves, social distancing or forbidden handshake will ever change our hospitality style. Capri has always been and will always be a magical place and its magic is renewed every years. No words are enough to describe it, no dish is enough to convey its flavor, you have to have a taste of Capri yourself. And Capri is ready to welcome you.

We are looking forward to welcoming with enthusiasm and optimism those who will be staying in our home to visit the Mediterranean’s most beautiful island, by offering a unique and customized experience. This summer is a great chance to enjoy the island without having to worry about the crowds: a drink at a table on the Piazzetta without having to wait, turquoise-blue waters as never before and the atmosphere of exclusiveness and fun that celebrities enjoyed in the sixties when Capri was a place for connoisseurs only.

PAOLO FEDERICO

MARTINO ACAMPORA

General Manager J.K. PLACE CAPRI Stiamo avendo già diverse richieste per questa estate. Saranno visitatori privilegiati, perché vivranno l’Isola come forse non capiterà più, senza turismo giornaliero. Una meta d’élite ed esclusiva. L’offerta naturalmente è cambiata in modo da garantire il rispetto delle norme anti Covid-19, ma sotto il profilo dell’accoglienza manterremo le nostre connotazioni più caratteristiche. Non nascondo anche che una novità è venuta incontro a un piccolo desiderio che avevo da tempo, ovvero il fatto che la colazione non sarà più a buffet.

General Manager PUNTA TRAGARA CAPRI L’accoglienza non è un concetto, un insieme di regole e precetti, ma un modo di vivere, un insieme di sensazioni ed emozioni che si ha voglia di condividere. Non sarà certo una mascherina, un paio di guanti, un non poter stringere la mano o il dover parlare a un metro di distanza a cambiare la nostra accoglienza. Capri è stato, è e rimane un posto magico e la magia si rinnova ogni anno. Le parole non possono bastare per descriverla, così come la spiegazione di un piatto: non può bastare, Capri va assaggiata. Ed è pronta ad accogliervi.

FRANCESCA TOZZI

General Manager CAPRI TIBERIO PALACE CAPRI Siamo pronti ad accogliere con entusiasmo e ottimismo chi soggiornerà nella nostra casa per visitare l’isola più bella del Mediterraneo, offrendo nonostante tutto un’esperienza unica e quindi personalizzata. Questa estate sarà l’occasione per godere l’isola senza preoccuparsi della folla. Un drink a un tavolo in Piazzetta senza dover aspettare, un mare turchese come mai prima e godersi l’atmosfera di esclusività e divertimento che hanno vissuto le celebrità negli anni ‘60 quando Capri era meta di solo intenditori.

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As a consequence of the Covid-19 pandemic, customer expectations and needs have not changed, but have increased and are more demanding, giving professionals in our field further cause for reflection on the concept of ‘hospitality’. In Capri, like elsewhere, mass tourism is bound to lose ground and visitors will be able to rediscover the island at a pace that gives time to soak in the beauty and history of a magical place which Emperor Tiberius and then travelers from all the world have greatly loved.

ERMANNO ZANINI

General Manager CAPRI PALACE CAPRI Dopo la pandemia da Covid-19 le aspettative dei viaggiatori e i loro bisogni non mutano, piuttosto si dilatano e amplificano, offrendo a chi opera nel nostro settore un ulteriore motivo di riflessione sull’importanza del concetto di ‘ospitalità’. A Capri, come altrove, diminuirà il turismo ‘di consumo’ e i visitatori potranno riscoprire gli antichi ritmi dell’isola, immergersi in un tempo sospeso in cui riconoscere la bellezza e la storia di un luogo magico che seppe incantare prima l’imperatore Tiberio e poi i viaggiatori di tutto il mondo.


HOSPITALITY INTERVIEW

167 DANU ARMCHAIR

www.badari.com


Above: via de’ Tornabuoni, Firenze Below: via Monte Napoleone, Milano


SHOPPING ITINERARY

SHOPPING AND THE CITY THE FASHION STREETS OF OUR TRAVEL DESTINATIONS LE VIE DELLA MODA DELLE NOSTRE DESTINAZIONI text Sabrina Bozzoni

In praise of fashion, an essential cornerstone of Made Ode alla Moda, pilastro fondamentale di un Made in Italy in Italy style all over the world. An industry that’s che è cifra stilistica in tutto il mondo. Un settore strettaclosely linked to its production sites and to our cit- mente legato ai luoghi di produzione e alle nostre città ies, with their concentrations of maisons and bou- dove si concentrano maison e boutique. Ma quali sono le tiques. But which are Italy’s top fashion streets? principali vie della moda in Italia? We’ll start in Milan, the heart of international shopping Partiamo da Milano, cuore dello shopping internazionale, and the quintessential Italian city of fashion. There’s one che detiene il primato di città della moda italiana per ecoutstanding address: the Fashion Quadrilateral, bordered cellenza. Per lo shopping un indirizzo su tutti: quello del by four streets: Via Monte Napoleone, Via Manzoni, Via Quadrilatero della moda, delimitato da quattro strade: via della Spiga and Corso Venezia. Monte Napoleone, via Manzoni, via della Spiga e Corso Four streets where elegance and fashion abound in a Venezia. Quattro vie dove si respira eleganza e moda atwhirlwind of stores, showrooms and jewellery shops. A traverso un tourbillon di negozi, showroom e gioiellerie. prestigious destination for lovers of beauty and exclusivity, Destinazione privilegiata per chi ama la bellezza e l’esclusithe MonteNapoleone District is the vità, il MonteNapoleone District, Asassociation that brings together more ITALY IS FAMOUS FOR sociazione che raduna oggi più di 150 than 150 global luxury brands locatGlobal Luxury Brand presenti nelle ITS MANY FASHION ed in the streets Monte Napoleone, vie Monte Napoleone, Sant’Andrea, STREETS, WHERE Sant’Andrea, Verri, Santo Spirito, Verri, Santo Spirito, Gesù, BorgospesGesù, Borgospesso and Bagutta. We so e Bagutta. Se è vero che a FirenTHE SHOPS OF THE know that the first fashion shows BEST INTERNATIONAL ze sono nate le prima sfilate - grazie happened in Florence - thanks to all’estro creativo di Giovanni Battista the creative flair of Giovanno Battista FASHION BRANDS ARE Giorgini nel 1951 -, e che sono fiorenGiorgini in 1951 - and that some of tine alcune tra le grandi case di moda PRESENT the great maisons that made Italian che hanno scritto la storia del made in fashion history worldwide originated here, so it’s natural Italy nel mondo, è naturale che Firenze possa essere defithat Florence should be declared a paradise for fashion nita un paradiso per gli amanti della moda. Le vetrine delle enthusiasts.The city centre is lined with the stunning boutique delle principali maison italiane così come quelle window displays of top Italian and international brands; internazionali si affacciano nel cuore della città, dando vita a triangle of glamour consisting of Via de’ Tornabuoni, ad un triangolo glamour composto da via de’ Tornabuoni, Via della Vigna Nuova and Via Strozzi. Via Tornabuoni via della Vigna Nuova e via Strozzi. Via Tornabuoni è sicuis undoubtedly the most sought-after destination for ramente la meta più ambita per lo shopping de luxe. Anche luxury shopping. Florence too has an association - called Firenze ha una sua Associazione dedicata alle boutique che Vie della Moda - that looks after the boutiques in the ex- coronano il salotto esclusivo di via Tornabuoni, che prenclusive ambience of Via Tornabuoni. And so to the bright de il nome di “Vie della Moda”. Giungiamo nella luminosa lights of the capital, where the Tridente district is an un- Capitale, dove il così detto Tridente è la tappa irrinunciamissable treat for lovers of luxury and high fashion; a Ro- bile per gli appassionati del lusso e dell’alta moda, tempio man temple to style, where the streets are packed with the romano dello stile e area da cui si diramano le vie delle most exclusive Italian and international labels. Besides griffe italiane e internazionali più esclusive. Oltre che nella 169


Via dei Condotti, Roma the famous Piazza di Spagna and Via dei Condotti, lined famosa piazza di Spagna, via dei Condotti, ricca di raffinawith the exquisite windows of top brand boutiques, the te vetrine delle boutique dei principali brand della moda, luxury extends to nearby Via Borgognona, Via della Vite, il cuore del lusso si estende nelle limitrofe via BorgognoVia Frattina, Via delle Carrozze, Via Vittoria and Via del na, via della Vite, via Frattina, via delle Carrozze, via VitBabuino, where beauty and creativity can be admired in toria e via del Babuino, dove la creatività e la bellezza si fabulous ateliers. possono ammirare negli splendidi atelier. Tutti dovrebbeAt least once in a lifetime, everyone should visit magnifi- ro, almeno una volta nella vita, visitare la magnifica Venecent Venice, a city of multifarious charm whose style and zia, città dal fascino multiforme, che vanta luoghi di stile fashion attractions are truly unmissable. The most famous e moda davvero imperdibili: la zona più celebre è quella is the Mercerie, the city’s main luxury shopping street, delle Mercerie, la principale via di boutique in città, che which links Piazza San Marco and collega piazza San Marco con Rialto, Rialto and forms the hub of Venetian fulcro della vita commerciale veneziacommercial life. Another of Venice’s na. Altra via famosa per lo shopping MILANO, FIRENZE, luxury streets is undoubtedly Calle lusso a Venezia è senz’altro Calle ROMA, VENEZIA, CAPRI, di Larga XXII Marzo, a stone’s throw Larga XXII Marzo, a due passi dalla from Piazza San Marco. Breathtaking FORTE DEI MARMI AND piazza San Marco. Paesaggi mozzafiascenery, nature, the sea and a trend- CORTINA D’AMPEZZO: to, mare, natura e un lifestyle che ha setting lifestyle: we disembark in Cascuola: sbarchiamo a Capri per WHERE FASHION LIVES fatto pri to point out the triangle of luxury indicarvi triangolo dello shopping di shopping on the island, from Piazza lusso che va dalla Piazza Umberto I Umberto I to Via Camerelle and Via Le Botteghe. In Via fino a via Camerelle e via Le Botteghe. Ad Anacapri, lungo Giuseppe Orlandi in Anacapri, you’ll find a real mecca via Giuseppe Orlandi, troverete veri e propri cult dell’artiof craftsmanship. By the sea again, this time in Forte gianato. Ancora mare, questa volta quello della costa toscadei Marmi on the Tuscany coast, where la Dolce Vita is a na di Forte dei Marmi, luogo dove la Dolce Vita è un vero veritable way of life. Here the shopping district is partly e proprio mudus vivendi. L’area dello shopping, in parte pedestrianised and focused around Piazza Garibaldi, Via anche pedonale e ciclabile, si concentra qui tra piazza GaRoma, Via Mazzini and Piazza Dante. A quick change ribaldi, via Roma, via Mazzini e piazza Dante. Cambio reof altitude and we come to Cortina d’Ampezzo, a deluxe pentino di altitudine per giungere a Cortina d’Ampezzo, destination for a year-round shopping experience in his- destinazione deluxe per una esperienza shopping che non toric Corso Italia. conosce stagioni nello storico Corso Italia. 170


From above clockwise: Via Giovanni Montauti, Forte dei Marmi Ponte di Rialto, Venezia Via Cammerelle, Capri


Piazza Santa Croce in Florence (ph. Lorenzo Cotrozzi, above) and Via della Conciliazione in Rome (ph. Valentina Stefanelli, below) photographed during the lockdown


HEALTH INTERVIEW

THANKS TO YOUR HARDWORK CORONAVIRUS: A WORD FROM THE MEDICS WHO HAVE FOUGHT IN THE FRONT LINE CORONAVIRUS. LA PAROLA AI MEDICI CHE HANNO COMBATTUTO IN PRIMA LINEA text Teresa Favi

The first country in Europe to have faced the coronavirus, Italy has led the way in fighting it, thanks to a healthcare system that ranks among the best in the world and to drastic social distancing measures that the government imposed before any other western nation. In three months, with the efforts of everyone, we have managed to flatten the curve of infections; indeed, at the time of writing, we have almost got it down to zero. Can we, then, start talking about a safe country yet? Probably, but we wanted to ask the medical workers who have fought this emergency in the front lines, and with this article offer them a small bit of well-deserved recognition. What should we expect over the coming months? We asked Adriano Peris, director of the Intensive Therapy department at Careggi hospital in Florence and intensive care coordinator for the Central Tuscany area. “It’s hard to say if the virus has or hasn’t lost some of its force,” he says. “What is certain is that we have learned to intervene in a unified, coordinated way, and that right now this is the most effective way of beating it.” With hope, fears and wishes to return to normal, we meet professor Alessandro Bartoloni, who directs the Infectious and Tropical Diseases department at Careggi. “We confronted the initial hurricane like most of the country’s hospitals: without support but with dynamic organization and iron-clad plans. But even by May we were treating Covid-19 as a normal pathology. The serious cases have noticeably decreased, so now the main concern is the asymptomatic cases.” Marta Branca is director general at the Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani in Rome, a leader in research and treatment of infectious diseases in Italy. It was the first institution to confront the virus in the earliest days of February, and the first in the world to isolate it. According to her authoritative point of view, we should look to the future with a positive attitude, while keeping things in perspective: “We should take comfort from the recent drop in infections and

Primo paese in Europa ad affrontare il coronavirus, l’Italia grazie al suo sistema sanitario nazionale tra i migliori nel mondo e a misure drastiche di distanziamento sociale imposte dal Governo prima di ogni altro paese occidentale, è stata un vero e proprio modello. In tre mesi siamo riusciti, con l’impegno di tutti, ad appiattire la curva dei contagi fin quasi a raggiungere, nel momento in cui stiamo scrivendo, quasi il grado zero. Possiamo parlare di paese sicuro allora? Probabilmente sì, ma abbiamo preferito chiederlo ai medici che hanno vissuto in prima linea questa emergenza, ai quali con questo articolo desideriamo anche esprimere la nostra riconoscenza. Cosa dobbiamo aspettarci per i prossimi mesi? Lo abbiamo chiesto a Adriano Peris, direttore del reparto di Terapia Intensiva di Careggi e coordinatore delle cure intensive dell’area Centro Toscana: “Difficile dire se il virus abbia davvero perso forza o no, quello che è certo è che abbiamo imparato a intervenire con una modalità integrata e che questa ad oggi è la più efficace per sconfiggerlo”. Tra voglia di tornare alla normalità, speranze e timori incontriamo il professor Alessandro Bartoloni che a Careggi dirige il Reparto Malattie Infettive e Tropicali: “Dopo l’uragano inziale, sebbene affrontato qui da noi come, del resto, nella gran parte degli ospedali del paese con un lavoro collettivo senza sosta e con dinamiche organizzative e logistiche di ferro, già dal mese di maggio affrontiamo il covid19 come una normale patologia, i casi gravi sono diminuiti sensibilmente lasciando il posto agli asintomatici”. Marta Branca è il direttore generale dell’Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma un’eccellenza nella cura e nella ricerca delle malattie infettive in Italia, prima struttura a confrontarsi con il virus fin dai primi giorni di febbraio e primo istituto nel mondo a isolare il covid19. Secondo il suo autorevole punto di vista dovremmo guardare al futuro con atteggiamento positivo mantenendo un certo equilibrio nel considerare la situazione: “La recente diminuzione dei contagi e il trend positivo delle guarigioni ci lascia ben sperare e ci conforta. Ma questo risultato è in parte la conseguenza del lungo periodo di lockdown che ha im-

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1. Carlo Nozzoli 2. Some operators in the research laboratories of the Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani in Rome 3. Marta Branca 4. Alessandro Bartoloni 5. Adriano Peris

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the positive trend of recoveries. But this is partly just a conse- pedito di fatto il contatto tra le persone. Nelle prossime settimane quence of a long period of lockdown, which denied interper- se tutti rispetteranno le regole, e se riusciremo a mantenere bassa sonal contact. If everyone respects the rules over the coming la curva dei contagi, a quel punto potremo parlare con maggiore weeks, and if we can keep the infection rate low, then we’ll be cognizione di andamento favorevole”. Sono tante le domande able to talk about a positive trend with more clarity.” Over che tutti ci siamo fatti in questo periodo per cercare di evithese months, we have all asked ourselves many ques- tare il contagio da coronavirus. Alcuni studi stanno cercantions as to how to avoid catching and spreading coro- do di indagare se il veicolo potrebbe risiedere nelle polveri navirus. Some studies are trying to find out if it might sottili, lei Dottoressa cosa ne pensa? “E’ vero, tanto che ormai be transmitted via small specks of dust: what does the anche sui social e su internet si legge qualunque cosa e talvolta Doctor think? “You can read anything on the internet and si crea confusione. Su questo argomento a noi non sembra che social media,” she says, “and that esistano evidenze scientifiche: i virus per causes confusion. It doesn’t seem to us vivere hanno bisogno di substrati viventi”. “IN VACCINE that there is scientific evidence for that Quando e come usciremo dalla panRESEARCH theory. In order to survive, viruses need demia dal coronavirus? “Non appena avremo disponibile un vaccino, su cui la living substrate material.” When and ITALY how will we properly emerge from maggior parte dei Paesi del mondo sta IS PUTTING the pandemic? “As soon as we have lavorando. In questa sfida l’Italia non è THE BEST FORCES an available vaccine, which most of the seconda a nessuno e sta mettendo in camworld is working on at present. In this po le migliori forze che sinergicamente IN THE FIELD” challenge, Italy is second to none; we stanno alacremente lavorando per ragare putting our strongest efforts into it as we work towards giungere questo risultato”. this goal.” Carlo Nozzoli, direttore del dipartimento Dea dell’OCarlo Nozzoli, director of the A&E department at spedale di Careggi a Firenze a questo proposito è invece Careggi hospital, is of a different mind: “It will be eas- dell’idea che “sarà più facile e soprattutto più veloce trovare ier and quicker to find pharmaceuticals that are effective dei farmaci efficaci contro il covid19. Ce ne sono diversi in fase against Covid-19. There are a great many at various stages avanzata di sperimentazione che, in modo molto semplificato - ci of testing. In the simplest terms, it works like this: when the spiega - funzionano così: il virus quando entra dentro di noi e virus enters us and attacks us, it binds itself to a molecule in ci attacca, si lega a una molecola del nostro organismo, se indiour organism. If we find a pharmaceutical that stops this viduiamo un farmaco che blocca questo processo, blocchiamo la process, we stop the virus.” malattia”. 174


Piazza della Rotonda with the Pantheon in the background in Rome (ph. Valentina Stefanelli, above) and Galleria Vittorio Emanuele II in Milan (ph. Giulio Boem, below) photographed during lockdown


G R A N D E C U V É E A L M A N O N D O S AT O L A Q U I N T E S S E N Z A D E L F R A N C I A C O R TA


TASTE GUIDE A SELECTION OF THE BEST RESTAURANTS OF ITALY UNA SELEZIONE DEI MIGLIORI RISTORANTI D’ITALIA


THE GO-TO MILANO RESTAURANTS

MILANO AMOR Corso Como, 10 alajmo.it The menu focuses on the steamed pizza patented by Massimiliano Alajmo, which has been made healthier, lighter and tastier thanks to a sprinkling of love, a puff of steam and a drop of Venetian spirit. You can choose to eat at the counter, sit at a table (with service only at dinner), but also to order take away. Menù incentrato sulla pizza al vapore brevettata da Massimiliano Alajmo che è stata resa più salutare, leggera e gustosa grazie a una spolverata d’amore, uno sbuffo di vapore e una goccia di spirito veneziano. Si potrà scegliere di consumare al banco, accomodarsi al tavolo (con servizio solo a cena), ma anche ordinare per l’asporto. ANTICA TRATTORIA DELLA PESA Via Pasubio, 10 ph. +39 02 6555741 anticatrattoriadellapesa.com On the crest of the wave since 1880, it is a stronghold of authentic and romantically vintage Milaneseness. As well as the Trattoria, there is a Bistro and Piccolo della Pesa, perfect for enjoying a drink. Sulla cresta dell’onda dal 1880, è un baluardo di autentica milanesità romanticamente vintage. Oltre alla Trattoria, ci sono il Bistrot e il Piccolo della Pesa, perfetto per un aperitivo. ARMANI RISTORANTE Via Alessandro Manzoni, 31 ph. + 39 02 88838888 armanihotelmilano.com Located on the seventh floor of the Armani Hotel Milano, thanks to its floorto-ceiling windows it offers a fascinating panoramic view. The menu offers dishes created with superb high-quality products, raw materials selected with care and attention to method and origin. Situato al settimo piano dell’Armani Hotel Milano, grazie a luminose vetrate regala una suggestiva vista panoramica. Il menù propone piatti creati con prodotti ricercati, materie prime artigianali selezionate con cura e con attenzione al metodo a alla provenienza. BA ASIAN MOOD Via Carlo Ravizza, 10 ph. +39 02 4693206 ba-restaurant.com One of the best Chinese restaurants in town. It offers contemporary Cantonese cuisine, with excursions into other Chinese regions, and fusion dishes made with Italian ingredients. There is a wide variety of dim sum dishes, small samples of dishes typical of southern China such as braised pork dumplings, but also experimental dishes such as green tea noodles with salmon and grey mullet roe. Uno dei migliori ristoranti cinesi in città. Propone piatti della cucina catonese

contemporanea, con escursioni in altre regioni cinesi e piatti fusion con ingrediente italiani. Ampia varietà di dim sum, piccoli assaggi della Cina meridionale come ravioli brasati al maiale, ma anche piatti sperimentali come gli spaghetti al tè verde con salmone e bottarga. BERTON Viale della Liberazione, 13 ph. + 39 02 67075801 ristoranteberton.com What Chef Andrea Berton offers is not only good food, but a true gastronomic experience that combines creativity with attention to the taste and elegance of the dishes. 1 Michelin star. Quello che offre lo chef Andrea Berton non è solo buona cucina, ma una vera esperienza gastronomica che abbina la creatività all’attenzione per il gusto e l’eleganza delle portate. 1 stella Michelin BULLONA Via Piero della Francesca, 64 ph. + 39 02 33607600 bullona.com A glittering and trendy place seating 150 diners. It is entirely dedicated to fish, both raw and cooked. In its raw dishes, great prime ingredients, including Galician sea urchins. Among its eclectic cooked dishes, the homemade spaghetti, perfectly al dente, are praiseworthy. Un locale scintillante e alla moda, con 150 coperti. È tutto dedicato al pesce, sia crudo sia cotto. Nel crudo grandi materie prime, inclusi i ricci galiziani di riferimento. Nel cotto piatti eclettici, encomiabili gli spaghetti fatti in casa perfettamente al dente. CARLO E CAMILLA IN SEGHERIA Via Meda, 24 ph. +39 02 8373963 carloecamillainsegheria.it Restaurant and cocktail bar created by Carlo Cracco. This is the industrial chic location par excellence. In a former sawmill, Richard Ginori porcelain, huge chandeliers and two long tables invite guests to dine side by side. Ristorante e cocktail bar firmato Carlo Cracco. È l’indirizzo industrial chic per eccellenza. In un’ex segheria, porcellane Richard Ginori, enormi chandelier e due lunghi tavoli che invitano i commensali ad accomodarsi l’uno di fianco all’altro. CERESIO 7 Via Ceresio, 7 ph. + 39 02 31039221 ceresio7.it A restaurant with breathtaking views of Milan. Frequented from morning, for enjoying its two swimming pools and lunch served at tables arranged out on the terrace, until evening. At dinnertime, the great classics of Italian cuisine reinterpreted in a contemporary key by Chef Elio Sironi, such as spaghetti with cheese and black pepper, lime and fish roe.

Un locale con vista mozzafiato su Milano. Frequentato dalla mattina con le piscine e il lunch sui tavolini in terrazza, fino alla sera. A cena, i grandi classici della cucina italiana reinterpretati in chiave contemporanea dallo chef Elio Sironi, come gli spaghetti cacio e pepe, lime e bottarga. CONTRASTE Via Giuseppe Meda, 2 ph. +39 02 49536597 contrastemilano.it Almost hidden along the road down to the Navigli, Contraste has one of the best and divergent cuisines in Milan. Experimental, well-studied dishes, presented in three formulas: an á la carte menu, a tasting of 6 proposals and a “mirror” tasting menu, with 10 samples chosen by the chef reflecting the tastes of the guest. Among the wines, prestigious labels and happy intuitions. 1 Michelin star. Quasi nascosto sulla via che scende verso i Navigli, Contraste racchiude una delle cucine più buone e divergenti di Milano. Piatti sperimentali e ben studiati, presentati in tre formule: un menu á la carte, una degustazione di 6 proposte e la degustazione “riflesso”, con 10 assaggi scelti dallo chef in base ai gusti dell’ospite. Tra i vini, etichette blasonate e felici intuizioni. 1 stella Michelin CRACCO Galleria Vittorio Emanuele II ph. +39 02 876774 ristorantecracco.it Five floors of luxury and elegance. A breathtaking view of the “salotto buono” of Milan. And a menu, it could not be otherwise, worthy of a starred chef. The aesthetics of a refined location, elegant architecture and innovative cuisine. Chef Carlo Cracco has managed to bring together a Restaurant experience, meetings at the Café, tastings at the Wine Cellar and private events, all in one location. 1 Michelin star. Cinque piani di lusso ed eleganza. Una vista mozzafiato sul salotto buono di Milano. E un menù, non poteva essere altrimenti, degno di uno stellato. L’estetica di una location raffinata, un’architettura elegante e una cucina innovativa. Lo chef Carlo Cracco è riuscito a far convergere un’esperienza al Ristorante, un incontro al Cafè, degustazioni in Cantina ed eventi privati, in un solo ambiente. 1 stella Michelin D’O Piazza della Chiesa, 14 ph. + 39 02 9362209 cucinapop.do Healthy, delicate, light and conceived only with seasonal products, Davide Oldani’s cuisine at the D’O is characterized by the respectful interpretation of Italian cuisine, both Mediterranean and Northern Italian, but stripped of unnecessary fats and superfluous ambitions. 1 Michelin star. Sana, delicata, leggera e concepita

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solo con prodotti di stagione, la cucina di Davide Oldani al D’O è caratterizzata dall’interpretazione rispettosa della cucina italiana, mediterranea e del nord d’Italia, ma spogliata da eventuali grassi e velleità superflue. 1 stella Michelin DA GIACOMO Via P. Sottocorno, 6 corner via Cellini, 30 ph. +39 02 76023313 giacomoristorante.com The ambience is reminiscent of an early twentieth-century Milanese trattoria, while the restaurant is famous for its outstanding fish cuisine, from tuna to scampi, spider crab to bream. To sink your teeth into some meat, the answer is next door: Giacomo Bistrot. Also by the same family, try Giacomo Arengario, located in the Museo del Novecento. L’atmosfera è quella delle trattorie milanesi dei primi del Novecento, la cucina però è rinomata per i suoi ottimi piatti di pesce, dal tonno agli scampi, granseole, branzini. Per chi preferisce invece un menu a base di carne, la risposta è subito accanto: Giacomo Bistrot. Della stessa famiglia, infine, Giacomo Arengario, all’interno del Museo del Novecento. ENRICO BARTOLINI – MUDEC Via Tortona, 56 ph. +39 02 84293701 enricobartolini.net Chef Enrico Bartolini and his contemporary classic cuisine are the protagonists of this starred restaurant on the third floor of Milan’s Museum of Cultures. Along with the great classics, such as risotto with red turnips and gorgonzola and button-shaped pasta filled with oil and lime, there are also tasting menus, and daily specials encompassing the local Italian culinary traditions. 2 Michelin stars. Lo chef Enrico Bartolini e la sua cucina “contemporary classic” sono i protagonisti del ristorante stellato al terzo piano del Museo delle Culture di Milano. Insieme ai grandi classici, come il risotto alle rape rosse e gorgonzola e i bottoni farciti di olio e lime, anche menu degustazioni, e proposte del giorno che percorrono le tradizioni gastronomiche locali italiane. 2 stelle Michelin FILIPPO LA MANTIA Piazza Risorgimento corner Via Poerio 2/A ph. +39 02 70005309 filippolamantia.com Authentic Sicilian flavors are reflected in the signature cuisine of Filippo La Matia, a host and chef who knows how to welcome you at various times of the day with his classic specialties, even proposing a buffet for your lunch break. Do not miss the swordfish rolls with asparagus and mayonnaise and the couscous alla Norma. Generous and varied Sunday brunch. Sapori autentici di Sicilia si riflettono nella cucina d’autore di Filippo La


THE GO-TO MILANO RESTAURANTS

Matia, oste e cuoco che sa accogliere nei vari momenti del giorno con le sue classiche specialità anche a buffet per una pausa pranzo. Da non perdere, gli involtini di pesce spada con asparagi e maionese e couscous alla Norma. Domenica brunch generoso e vario. IL BARETTO AL BAGLIONI Via Senato, 7 ph. + 39 02 781255 ilbarettoalbaglioni.it Located in the Carlton Hotel Baglioni, entering the classic British-style restaurant, you will be immediately welcomed by a warm, refined and very exclusive club. Typical Mediterranean cuisine, contemporary, but attentive to the tradition. All’interno del Carlton Hotel Baglioni, entrando nel ristorante, caratterizzato dal classico stile Britannico, sarete subito accolti da un club accogliente, raffinato e molto esclusivo. Cucina tipicamente mediterranea, contemporanea, ma attenta ai valori della tradizione. IL LUOGO DI AIMO E NADIA Via privata Montecuccoli, 6 ph. +39 02 416886 aimoenadia.com Opened more than 50 years ago, Il Luogo di Aimo e Nadia is known for its cooking style and for its spaces by Paolo Ferrari’s architectural project, as well as for operations that combine gastronomy, art and theatre. Stefania, the daughter of Aimo and Nadia, now runs Il Luogo, flanked by the great Chefs Fabio Pisani and Alessandro Negrini. Don’t forget the Bistro in Via. M. Bandello 14. 2 Michelin stars. Aperto oltre 50 anni fa, Il Luogo di Aimo e Nadia è conosciuto sia per lo stile della cucina che per i suoi spazi firmati da Paolo Ferrari, e da operazioni che abbinano gastronomia, arte e teatro. Stefania, figlia di Aimo e Nadia, è oggi alla guida del Luogo, affiancata dai grandi Chef Fabio Pisani e Alessandro Negrini. Da non perdere il Bistro in via M. Bandello 14. 2 stelle Michelin. IL RISTORANTE - NIKO ROMITO Via Privata Fratelli Gabba, 7B ph. + 39 02 8058051 bulgarihotels.com As well as being an exclusive hotel, the Bvlgari Hotel Milano is one of the places-to-be in the city for aperitifs and exceptional taste experiences, which here bear the signature of the threestarred Niko Romito chef. Cocktail bar and restaurant open onto the hotel’s magnificent 4,000-square-meter garden. Oltre a esclusivo hotel, il Bvlgari Hotel Milano è uno dei place-to-be della città anche per aperitivi e esperienze di gusto d’eccezione, che qui portano la firma di Niko Romito, chef tristellato. Magnifico il giardino di 4.000 metri quadri dove è immerso l’albergo e si affacciano il bar e il ristorante.

JOIA Via Castaldi, 18 ph. +39 02 2049244 - joia.it It is the only vegetarian restaurant in Italy that has received a Michelin star. At the heart of this success is Chef Pietro Leemann and his natural cuisine. Some of his iconic dishes are “panzanella” with crunchy vegetables and cannellini bean hearts with wasabi on a bed of saffron; and raspberries, strawberries and tomato with balsamic vinegar and green pepper corns. The influence of his Orient travels are tangible. 1 Michelin star. È l’unico ristorante vegetariano in Italia premiato con una stella dalla Guida Michelin. Dietro questo successo, lo chef Pietro Leemann e la sua filosofia dell’alta cucina naturale. Tra i piatti cult la “panzanella con verdure croccanti e cuore di cannellini al wasabi, su letto di zafferano” e “lampone, fragole e pomodoro con aceto balsamico e pepe verde”. Tangibile l’influsso dei suoi viaggi in Oriente. 1 stella Michelin. LA VERANDA Via Gesù, 8 Ph. +39 02 770881 fourseasons.com A point of reference in the city’s gourmet panorama is the restaurant of the Four Seasons Hotel Milano. At the helm is Chef Fabrizio Borraccino, awarded his first Michelin star during his experience as Executive Chef of the restaurant Poggio Rosso at the Relais & Chateaux Borgo San Felice. Punto di riferimento nel panorama gourmet della città, è il ristorante del Four Seasons Hotel Milano. Alla sua guida, lo chef Fabrizio Borraccino, insignito della prima stella Michelin durante la sua esperienza come Executive Chef del ristorante Poggio Rosso del Relaix & Chateaux Borgo San Felice. LANGOSTERIA Via Savona, 10 ph. +39 02 58111649 langosteria.com Selected in-season prime ingredients. A flurry of colors and combinations to make each dish unique. Uncomplicated yet delectable dishes that make a statement. Each ingredient is a perfect match with the the very freshest fish. Materie prime selezionate, di stagione ma non solo. Un turbinio di colori e accostamenti, a rendere unico ogni piatto. Piacevolezza, diletto e carattere, sempre all’insegna della massima semplicità. Così il singolo ingrediente si combina al pescato più fresco. PACIFICO Via della Moscova, 29 ph. +39 02 87244737 wearepacifico.it The first outpost of Peruvian cuisine in Italy. Chef Jaime Pesaque has however taken it to the next level by specializing in Peruvian-Asiatic fusion cuisine,

in other words “Nikkei”. Most dishes are fish-based but the menu also features meat. Note: Jaime’s “ceviche” is world-renowned. Il primo avamposto della cultura gastronomica peruviana in Italia. Lo chef Jaime Pesaque però è andato oltre, specializzandosi nella cucina fusion peruviana e asiatica, in una parola “Nikkei”. I piatti sono principalmente di pesce, ma non mancano proposte di carne. Un consiglio: il “ceviche” di Pesaque è conosciuto in tutto il mondo. PALAZZO PARIGI RESTAURANT Corso di Porta Nuova, 1 ph. + 39 02 62562167 palazzoparigi.com The qualitative and creative standards of Palazzo Parigi set it apart from all other restaurants. Guests may choose between the Ristorante Gastronomico and enjoying an informal meal in the sophisticated interiors of Caffé Parigi. L’esperienza eno-gastronomica di Palazzo Parigi si distingue e si discosta da ogni altra per i suoi elevati canoni qualitativi e creativi. Gli ospiti possono scegliere tra il sorprendente Ristorante Gastronomico o un pasto informale nell’elegante atmosfera del Caffé Parigi. RATANÀ Via Gaetano de Castillia, 28 ph. +39 02 87128855 ratana.it Traditional Milanese and Lombard dishes are revisited here with whimsy and creativity by chef Cesare Battisti. Right in line with the local cuisine, the menu is mainly meat, except for freshwater fish. The dishes are composed of 3, at most 4 top quality and strictly seasonal ingredients. The “Risotto alla Milanese with ossobuco” is excellent. There is a lovely outdoor space with tables. Piatti della tradizione milanese e lombarda rivisitata con estro e creatività dallo chef Cesare Battisti. Come vuole la cucina locale il menu è soprattutto di carne, fatta eccezione per i pesci di acqua dolce. Piatti composti da 3, massimo 4 ingredienti di prima qualità e stagionali. Ottimo il “risotto alla milanese con ossobuco”. Delizioso lo spazio esterno. RISTORANTE MORELLI Via Aristotile Fioravanti, 4 ph. +39 02 80010918 morellimilano.it Sophisticated atmosphere and refined furnishings. One unique experience is the table in the kitchen, available by reservation, where surprise menus are offered (on request, also in the presence of the chef). Next to this in the same location is the less formal Bulk, mixology bar and bistrot with garden. Atmosfera sofisticata e arredi ricercati. Esperienza unica quella del tavolo in cucina, disponibile su prenotazione, dove vengono proposti menu a sorpresa (su richiesta, anche in presenza dello chef). Lo affianca nella stessa location

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il più informale Bulk, mixology bar e bistrot con giardino. SETA Via Andegari, 9 ph. +39 02 87318897 mandarinoriental.com Opened in 2015, it immediately shot to the top of haute cuisine thanks to chef Antonio Guida. The menu embraces land and sea, North and South (starting in Puglia, the chef’s home), with exotic forays into a series of dishes where the quality of the ingredients and immediacy of taste take center stage. The room’s large windows overlook the hotel courtyard, creating an evocative continuum between the interior and exterior. 2 Michelin star. Aperto nel 2015, è subito balzato ai primi posti dell’alta cucina grazie allo chef Antonio Guida. Il menu abbraccia terra e mare, Nord e Sud (a partire dalla Puglia, patria dello chef), con incursioni esotiche, in un susseguirsi di proposte in cui la qualità delle materie e l’immediatezza del gusto sono al centro della scena. Le ampie vetrate del locale si affacciano sulla corte dell’hotel creando un suggestivo continuum tra interno esterno. 2 Stelle Michelin TERRAZZA GALLIA BAR & RESTAURANT Piazza Duca d’Aosta, 9 ph. + 39 02 67853514 terrazzagallia.com On the seventh floor of the Hotel Excelsior Gallia there is one of the most beautiful terraces in Milan. From the à la carte menu to the tasting menu, a wide choice of dishes is offered, with proposals based on excellent ingredients which are primarily Italian and often from Campania. Al settimo piano dell’Hotel Excelsior Gallia c’è una delle più belle terrazze di Milano. Spaziando fra il menu à la carte o quello degustazione la scelta è ampia, con proposte a base di ingredienti di eccellenza, soprattutto italiani e spesso campani. TRUSSARDI ALLA SCALA Piazza della Scala, 5 ph. +39 02 80688201 trussardiallascala.com A brand-extension of the famous Milanese fashion house Trussardi, it is considered one of the most charming restaurants in the city for its elegant décor but also for the evocative view of Teatro alla Scala. In the kitchen is starred chef Roberto Conti. He has the backing of excellent ingredients in special editions for the greyhound brand, from Extra Virgin olive oil to caviar. 1 Michelin star. Brand-extension della nota casa di moda milanese Trussardi, è uno dei ristoranti con più fascino della città per l’eleganza degli ambienti ma anche per il suggestivo panorama sul Teatro alla Scala. In cucina c’è lo chef stellato Roberto Conti, uno dei più vivaci della scena milanese. Lo spalleggiano ingredienti eccellenti in edizioni speciali per il marchio del levriero dall’olio Extra Vergine al caviale. 1 stella Michelin.


THE GO-TO VENEZIA RESTAURANTS

VENEZIA CANNAREGIO CA’ D’ORO ALLA VEDOVA Cannaregio, 3912 Ph. 041.5285324 One of the best known amongst the lagoon’s historic osterie, it’s famous and appreciated also for its cicchetti (snack sized dishes) with local wine on tap. Highlights: baccalà (salt cod), shrimp skewers, and Venetian-style sardines. Una delle più conosciute tra le osterie storiche della laguna, famosa e apprezzata anche per i suoi cicchetti con le tipiche ombre di vino sfuso. Piatti forti: baccalà, spiedini di gamberi, sarde in saor. ANICE STELLATO Fondamenta de la Sensa, 3272 Ph. 041.720744 anicestellato.com This osteria and ristorante goes beyond the clichés of the historical center. Revered for its particular fish-based cuisine by those with an eye for quality. Lunch is served canal-side. Ristorante osteria, un indirizzo ricercato aldilà delle consuetudini del centro. Stimato per la particolarità della sua cucina a base di pesce, per chi ricerca la qualità. Pranzo servito in riva, a fianco del canale. CASTELLO SESTIERE ACIUGHETA Castello, 4359 Ph. 041.5224292 aciugheta.com A typical Venetian wine bar appreciated for its excellent selection of wines to taste and for the inviting spread of cicchetti (snack sized dishes) including mini-meatballs, crostini, stuffed peppers, mini pizza’s with sardines. On the patio service is à-la-carte pizza and other dishes. Tipico bacaro veneziano apprezzato per l’ottima selezione di vini in degustazione e per l’invitante bancone ricco di cicchetti: polpettine, crostini, peperoncini ripieni e pizzette appena sfornate con acciuga. Nel dehors si possono gustare le pizze e altri piatti del menu veneziano. ALLE TESTIERE Sestiere Castello, 58071 Ph. 041.5227220 osteriaalletestiere.com This intimate restaurant of only ten tables is steps away from the church of Santa Maria Formosa and has become one of the most sought-after addresses. Its menu lends honour to the tradition of Venetian cuisine, with particular attention to quality ingredients. Intimo ristorante composto da una decina di tavoli, negli ultimi anni divenuto uno dei luoghi più richiesti, a due passi dalla chiesa di Santa Maria Formosa. Una scelta del menu che fa onore alla tradizione culinaria veneziana, con

una grande attenzione verso le materie prime. HOSTARIA DA FRANZ Salizada San Antonin, 3499 Ph. 041.5220861 hostariadafranz.com Outside of the tourist area, a classic restaurant with a rustic atmosphere, family run, that specializes in fish and seafood. Located behind the Giardini della Biennale, where in summer there is some outside seating, don’t miss the spaghettini with scampi and the grilled eel. Fuori delle rotte turistiche un ristorante classico di atmofera rustica, gestione familiare, con specialità di mare. Situata vicino ai Giardini della Biennale, dove d’estate ci sono tavoli in riva, al canale adiacente. Da provare gli spaghettini con gli scampi e l’anguilla alla griglia. TERRAZZA DANIELI Riva degli Schiavoni, 4196 Ph. 041.5226480 terrazzadanieli.com From the classic flavors of Venice to the flavors and fragrances of the Mediterranean but even from the faraway Orient. This is the cuisine proposed by Gian Nicola Colucci, executive chef of the restaurant with a breathtaking view in the luxury Hotel Danieli. The chef’s creations are accompanied by a careful selection of wines from the best Italian and international producers. Dalle classiche proposte veneziane ai sapori e profumi del Mediterraneo ma anche del lontano Oriente. E’ il percorso offerto di Gian Nicola Colucci, executive chef del ristorante con una vista mozzafiato del luxury Hotel Danieli. Le creazioni dello chef sono accompagnate da un’attenta selezione di vini proveniente dai migliori produttori italiani e internazionali. DORSODURO ANTICA LOCANDA MONTIN Fondamenta di Borgo, 1147 Ph. 041.5227151 locandamontin.com In a magical garden with shady pergolas, right behind the Fondamenta, a typical Venetian restaurant with outdoor seating offers traditional local and national dishes with friendly service. Dentro un giardino ornato da suggestive pergole, appena dietro la Fondamenta, sorge una locale tipicamente veneziano, con un accogliente dehor estivo. Una cucina tradizionale e nazionale, dove il servizio è cordiale e gentile. HARRY’S DOLCI Sestiere Giudecca, 773 Ph. 041.5224844 cipriani.com This elegant locale comes from the famous Cipriani family, best known for their Harry’s Bar, a real institution in the city. International cuisine with the highest quality

ingredients is united with a robust wine list. Dalla capacità della famosa famiglia Cipriani che ha dato vita a Harry’s Bar, ormai diventato un’istituzione, nasce questo angolo di elegante ristoro nell’isola della Giudecca, con vista sul canale omonimo. Una cucina di stampo internazionale che utilizza le più alte eccellenze in fatto di materie prime, unita a una corposa carta dei vini. SAN MARCO AMO T Fondaco di Tedeschi by DFS San Marco 5556 Ph. 041.2412823 alajmo.com An elegant bistro inside the Fondaco dei Tedeschi, located at the foot of the Rialto Bridge, which houses the new luxury department store (Dfs). Fruit of a collaboration between the Alajmo brothers and designer Philippe Starck, it is the ideal place for a break any time of the day. Un elegante bistrot all’interno del Fondaco dei Tedeschi, il nuovo department store (Dfs) di lusso ai piedi del Ponte di Rialto. Frutto della collaborazione tra i fratelli Alajmo e il designer Philippe Starck, è l’indirizzo perfetto per una pausa in ogni momento della giornata. ACQUA PAZZA San Marco, 3808 Ph. 041.2770688 veniceacquapazza.com A magnificent outdoor area facing Campo Sant’Angelo, excellent fish dishes, and the taste of true Neapolitan pizza—this and much more awaits you at Acqua Pazza, where authentic Amalfi Coast and Mediterranean cuisine reigns. Un magnifico Dehor affacciato su Campo Sant’Angelo e il gusto della vera pizza napoletana. Questo e molto altro da Acqua Pazza, regno della vera cucina amalfitana e mediterranea. Da provare anche il pesce. CAFFÈ CENTRALE VENEZIA San Marco, Piscina Frezzaria, 1659b Ph. 041 8876642 caffecentralevenezia.com A new and modern restaurant housed in Palazzo Cocco Molin, a sixteenth-century Venetian building. Extensive menu ranging from meat to fish-based dishes, accompanied by excellent wines. You can also drink and dine outside on the small terrace giving onto the Rio de’ Barcaroli canal. The bar and kitchen are open till late into the night. Private entrance for taxis and gondolas. Nuovo e moderno ristorante situato a Palazzo Cocco Molin, un’antica residenza veneziana del 1500. Le proposte della cucina sono numerose e spaziano dalla carne al pesce, accompagnati da

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una buona cantina. Si può bere e cenare anche in una piccola terrazza affacciata sul canale Rio de’ Barcaroli. Il bar e la cucina sono aperti fino a tarda notte. Ingresso privato per taxi e gondole. DO FORNI Sestiere San Marco, 457 Ph. 041.5232148 doforni.it A true institution in the historic center of the city, a great place for special occasions as well as cultural events, and frequented by illustrious visitors, the cuisine is primarily local and fish-based. Two areas are available – the more formal ‘Orient Express’ and another less formal seating space. Nel centro storico della città è divenuto nel tempo una vera istituzione. Ritrovo per occasioni ed eventi anche culturali, spesso è il ristorante di personaggi illustri che soggiornano in laguna, con la sua cucina con prevalenza di pesce e legata al territorio. Dispone di due aree, una più raffinata che prende il nome di Orient Express e l’altra, più informale. GRAN CAFFÈ QUADRI Piazza San Marco, 120 Ph. 041.5222105 alajmo.it Recently renovated by the architect and designer Philippe Starck, the historic restaurant is run by the Alajmo brothers, creators of the three Michelin star Relais Gourmand Le Calandre in Padova. It faces directly onto Piazza San Marco, and its interior is carefully decorated with local products like Murano glass; the menu is creative and gourmet, in which fish is explored and tastes are exalted. One Michelin star. Recentemente rinnovata dall’archietetto e design Philippe Starck, lo storico ristorante è gestito dai fratelli Alajmo, creatori del tre stelle Michelin Relais Gourmand Le Calandre di Padova. Unico luogo che si affaccia direttamente su piazza San Marco, dagli interni estremamente curati con le eccellenze del territorio, come i vetri di Murano, detiene un menu creativo e gourmet, dove il pesce viene esplorato e esaltato in tutti i suoi sapori. Una stella Michelin. HARRY’S BAR CIPRIANI Calle Vallaresso, 1323 Ph. 041.5285777 cipriani.com The original Harry’s Bar was opened by the Cipriani family in 1931 (a rope store was in its place). In 2001 it was named a national treasure by the Italian Ministry of Culture. The cuisine remains that of Harry’s Bar tradition – classic, with attention to base ingredients. The must haves are: risotto primavera, tagliolini with prosciutto, and the historic Bellini cocktail that was born within these walls.


THE GO-TO VENEZIA RESTAURANTS

Dichiarato nel 2001 patrimonio nazionale dal Ministero dei Beni Culturali, è il primo Harry’s Bar nato dalla mente della storica famiglia Cipriani che nel 1931 riprese un negozio di corde per renderlo un bar. La cucina è quella storica di ogni Harry’s Bar: tradizionale e attenta alle materie prime. I must: risotto primavera, tagliolini gratinati al prosciutto e lo storico Bellini, nato proprio tra queste mura. OSTERIA SAN MARCO San Marco, 1610 Ph. 041.5285242 osteriasanmarco.com An informal but elegant restaurant and wine bar whose kitchen is open from noon to 11pm. The weekly menu is always changing, distinguished by the way local, seasonal products are used to make creative, gourmet dishes. Wine available also by the glass, with cheese and cold-cuts at the bar. Osteria-enoteca dall’atmosfera informale e rustica. La cucina, aperta dalle 12 alle 23, si contraddistingue con il suo misurato estro creativo, capace di realizzare piatti gourmet attraverso gli ingredienti di stagione che il territorio fornisce, per un menu che cambia settimanalmente. Vini anche a bicchiere con formaggi e salumi al bancone. SAN PAOLO ANTICHE CARAMPANE San Polo, 1911 Ph. 041.5240165 antichecarampane.com A rustic trattoria that has recently gained popularity. The menu lists only Adriatic fish, served in a traditional but revisited manner. In good weather, outside seating is available between potted flowers and under a charming tent in a calm corner of the lagoon. Una trattoria dallo stile rustico che negli ultimi anni ha visto accrescere la sua popolarità. Nel menu solo pesce del mar Adriatico. La cucina è tradizionale e talvolta rivisitata e corretta con discrezione. In stagione c’è la possibilità di pranzare all’aperto, tra vasi di fiori e sotto un allegro tendone, in un angolo defilato vicino al ponte di Rialto. SANTA CROCE GLAM Palazzo Venart - Calle Tron 1961, Santa Croce Ph. 041.5233784 palazzovenart.com In the enchanting Palazzo Venart, with gardens on the Grand Canal, starred chef Enrico Bartolini prepares classic Venetian specialties with a contemporary twist. Nel suggestivo Palazzo Venart, con giardino sul Canal Grande, lo chef stellato Enrico Bartolini propone specialità classiche veneziane reinterpretate in chiave

contemporanea. ALL’ARCO San Polo, 436 Ph. 041.5205666 A tiny, secret place to taste an excellent selection of wines while snacking on the famous cicchetti. The selection is limited but of high quality: crostini, cooked vegetables prepared in various ways, and fresh fish. Un piccolo e segreto luogo dove poter degustare una buona selezione di vini insieme ai famosi cicchetti. Insieme a una selezione di pietanze limitata, ma di ottima qualità. Crostini, verdure cotte in diversi modi, dalla caponata ai carciofi locali, e pesce fresco. CANTINE DEL VINO GIÀ SCHIAVI FONDAMENTA NANI Fondamenta de le Romite, 1350 Ph. 041.5230034 cantinaschiavi.com A family run wine bar and osteria in the San Trovaso area with a not to be missed selection of cicchetti, both traditional and innovative, and the excellent selection of wines. It’s also a good wine shop for home consumption. There is no seating but customers lounge outside on the fondamenta. Enoteca osteria a conduzione familiare nella zona di San Trovaso, imperdibile per i cicchetti assortiti, tradizionali e fantasiosi, ottima la scelta dei vini. il locale è anche un’ottima cantina nella quale fare rifornimento per casa. Non c’è posto a sedere ma si sta fuori nella fondamenta. DO MORI San Polo, 429 Ph. 041.5225401 In an underpass near the Rialto market, this bar-only wine shop serves cicchetti too. In un sotoportego vicino al mercato di Rialto troviamo questa cantina, dove si può scegliere tra una gran varietà di cicheti e vini in bottiglia, rigorosamente al banco. AL GATTO NERO Fondamenta della Giudecca, 88 Ph. 041.730120 What began as a simple osteria in 1965 has been expanded by the owner, Ruggero Bovo, whose menu boasts an ample selection of antipasti and primi, the best of which is the ‘Risotto di gò alla buranella,’ the homemade tagliolini with crab, followed by baked fish or the sublime fish fry, accompanied by organic seasonal greens from the nearby islands. Large outdoor seating. Nata come semplice osteria nel 1965 viene rilevata dal propretario Ruggero Bovo. Nel menu compare un’ampia degustazione di antipasti e di primi piatti, tra i quali trionfa il Risotto di gò alla buranella, i tagliolini fatti in casa con Granzeola e poi il pesce al forno o i supremi fritti di pesce misto accompagnati da verdure sempre di

stagione a coltivazione biologica raccolte nelle isole limitrofe. Ampio dehor estivo. ISOLA DELLE ROSE FIOLA AT DOPOLAVORO VENEZIA Isola delle Rose, Laguna di San Marco Ph. 041.8521300 jwvenice.com The gourmet restaurant run by Marche-born chef Fabio Trabocchi - considered one of the world’s top restaurateurs, listed among the best new chefs by Food & Wine magazine and winner of the James Beard Foundation prize - who took on the incredible bijou restaurant. The menu, which changes daily, is a contemporary homage to the traditional cuisine of Venice and further afield. È la novità del 2019 del JW Marriott Venice Resort & Spa, sull’Isola delle Rose: il locale gourmet dello chef Fabio Trabocchi, originario delle Marche - considerato tra i ristoratori leader nel mondo, inserito nella lista dei migliori nuovi Chef dal magazine Food & Wine e vincitore del premio della Fondazione James Beard - che ha assunto la direzione di questo incredibile ristorante bijou. Il menu, che cambia giornalmente, è un tributo contemporaneo alla tradizione veneziana e non solo. MAZZORBO VENISSA Fondamenta Santa Caterina, 3 Ph. 041.5272281 venissa.it Paola and Gianluca Bisol have seen the dream of an innovative hostel-restaurant come into reality. Here dishes are created on the basis of the products offered by the local territory for a “Zero Kilometer Menu” that is changed every day. One Michelin star. Innovativo ristorante ostello nato dal sogno di Paola e di Gianluca Bisol. I piatti vengono creati in base alle materie prime che il territorio locale offre quotidianamente, creando un menù che cambia tutti i giorni diventando un reale chilometro zero. Una stella Michelin. MURANO BUSA ALLA TORRE DA LELE Campo Santo Stefano, 3 Ph. 041.739662 A classic menu of Venetian cuisine prepared according to tradition, and accompanied by a good wine list... all inside a refined and elegant location with a summery terrace too. Un menu classico di cucina veneziana cucinato secondo la tradizione e accompagnato da buoni vini sulla carta. Il tutto dentro un luogo raffinato e elegante,insieme a un suggestivo plateatico estivo. TORCELLO AL PONTE DEL DIAVOLO Fondamenta Borgognoni, 10\11 Ph. 041.730401

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osteriadalpontedeldiavolo.com In a comfortable and elegant location at the foot of the bridge of the same name, the two rooms inside are warmed by the fireplace, while the garden has a lovely pergolato covering. The quality of this restaurant rests on its use of the freshest ingredients that mix history and tradition to make excellent dishes. Un ambiente confortevole e elegante ai piedi dell’omonimo ponte. Un comodo salotto, due sale interne al tepore del rilassante camino, un giardino con il tradizionale pergolato. Una cucina dalle materie prime freschissime, in cui storia e tradizione s’intrecciano per piatti eccellenti. LOCANDA CIPRIANI Piazza Santa Fosca, 29 Ph. 041.730150 locandacipriani.com One of the most important restaurants in Venice comes from the Cipriani family. Immersed in the surrounding green area, the refined country atmosphere meets the kitchen of Chef Cristian Angiolin who prepares both the classic Cipriani family dishes, and an ample selection of fish- or vegetable-based primi with homemade pasta or rice. Dallo storico nome della famiglia Cipriani, uno dei ristoranti più importanti della laguna veneta. Immerso nella natura della campagnia circostante, in un ambiente raffinatamente agreste, una cucina con a capo lo chef Cristian Angiolin che, oltre ai piatti inventati dalla famiglia Cipriani e oramai divenuti dei classici, propone un’ampia scelta di piatti basati su pesce, verdure, pasta fatta in casa e riso. LA FAVORITA Via Duodo Francesco, 33 Ph. 041.5261626 This trattoria, one of the “buon ricordo” series, is run by Luca Pradel and his wife Gabriella. Located on a quiet street in the Lido, it’s recognized as one of the area’s top restaurants due to the fish specialties rooted in venetian tradition, with select seasonal ingredients and perfectly matched wines chosen amongst the best international and national labels. Trattoria del “buon ricordo”, gestita da anni da Luca Pradel e dalla moglie Gabriella, si trova in una via appartata e tranquilla del Lido. E’ riconosciuto come uno dei ristoranti più rinomati in zona, per la cucina con specialità di pesce degna della storica tradizione veneziana, per gli ingredienti selezionati in base alla stagione e legati al territorio circostante, per il vino abbinato alle portate, scelto tra le migliori etichette nazionali ed internazionali.


Campo Santa Sofia, 4198/99 30121, Ca’ d’Oro - Venezia info@casagredohotel.com www.casagredohotel.com Tel: + 39 041 2413111 Fax: +39 041 2413521

Ca’ Sagredo ... Unique Moments


THE GO-TO CORTINA RESTAURANTS

by Head Concierge Cristallo Resort & Spa, Spa, Cortina d’Ampezzo BAITA FRAINA

Località Fraina, 1 Ph. +39 0436 3634 baitafraina.it Bed and Breakfast, restaurant and wine bar. A quintessential chalet which offers superb local dishes and a well-stocked wine cellar. Simple, traditional cuisine, with a touch of modernity and a sprig of imagination, hallmarked by the quality of ingredients and the perfect combination of flavors. A magnificent view over the Dolomites can be had from the sun terrace. In the centre of Cortina, the wine bar has a selection of some 550 labels with little nibbles, meat and raw fish delicacies to accompany them. Bed and Breakfast, ristorante ed enoteca. Una tipica baita dove gustare ottimi piatti del territorio accompagnati da una fornita cantina. Cucina semplice e tradizionale, con un tocco di modernità e un pizzico di fantasia, improntata sulla qualità dei prodotti e sulla giusta combinazione di sapori. Terrazza al sole con una meravigliosa vista sulle Dolomiti. In centro a Cortina l’Enoteca con una selezione di circa 550 etichette e piccoli assaggi, specialità carne e pesce crudo.

DA BEPPE SELLO

Località Ronco, 68 Ph. +39 0436 3236 beppesello.it At the foot of the Tofane mountain range, in a small, cosy hotel, this restaurant is famous for its local dishes but also serves up some more global fare. It belongs to the Unione Ristoranti del Buon Ricordo, which aims to preserve and promote the traditional cuisines that make up the unmistakable collage of Italian gastronomy. Hand-painted ceramic plates help to fix the ‘buon ricordo’ (good memory) of this culinary experience in your mind, and are now avidly sought after by collectors. Ai piedi delle Tofane, in un piccolo e accogliente hotel, un ristorante famoso per i suoi piatti caratteristici, ma che offre anche proposte internazionali. Il locale fa parte dell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo, volta alla valorizzazione delle cucine tipiche che formano l’inimitabile affresco della gastronomia italiana. I piatti in ceramica dipinti a mano che regala per fissare il ‘buon ricordo’ di questa esperienza culinaria, sono ormai oggetto di appassionato collezionismo.

IL GAZEBO

Via Rinaldo Menardi, 42 Ph. +39 0436 881111 marriott.it/hotels/travel/bzolc-cristallo-a-luxury-collection-resort-and-spa-cortina-dampezzo Uno dei luoghi del gusto dell’esclusivo Cristallo Resort & Spa. Aperto a cena, con le sue grandi vetrate offre un’esperienza gastronomica indimenticabile circondati dallo straordinario paesaggio notturno della Valle d’Ampezzo. In menu piatti che coniugano alla perfezioni i sapori della tradizione italiana e gli ingredienti locali, accompagnati da un’ampia selezione di vini nazionali e internazionali. One of the exclusive Cristallo Resort & Spa’s tastiest sections. Open for dinner, it offers an unforgettable gastronomic experience against the extraordinary evening backdrop of the Valle d’Ampezzo, as seen through the great glass walls. On the menu are dishes that marry traditional Italian flavors and local ingredients

to perfection, accompanied by a broad selection of Italian and international wines.

LA CORTE DEL LAMPONE

Località Zuel di Sopra, 1 Ph. +39 0436 861927 rosapetracortina.it The restaurant of the Rosapetra Spa Resort, with a gorgeous view over Mount Tofana and Mount Faloria. Elegant innovation and natural rusticity meet to form the basis of the menu. The contemporary mountain-style ambience reflects the cuisine, which interprets tradition with a delicate touch. Ristorante di Rosapetra Spa Resort con una bella vista che spazia sulla Tofana e Faloria. Ricercata invenzione e naturale tipicità sono alla base del menu. L’ambiente in stile montano contemporaneo rispecchia la cucina che interpreta delicatamente la tradizione.

PORTO ROTONDO

Piazza Venezia, 2 Ph. +39 0436 867 777 pizzeriaportorotondo.it This superb pizzeria brings a piece of the Emerald Coast to Cortina, thanks not least to the photos on the walls of Porto Rotondo. All the work of Davide Pedde, originally from Olba, who set down his roots in Cortina more than 15 years ago. The menu stars pizza, of course along with the great classics, there are also a few originals inspired by various places in Italy, such as Cortina and the Dolomites - but many other enticements too, such as a seafood barley soup and a grilled fillet steak. Un’ottima pizzeria e un angolo di Costa Smeralda a Cortina, come ricordano anche tutte le foto della Porto Rotondo degli esordi che foderano le pareti. Davide Pedde, olbiese trapiantato a Cortina da più di 15 anni, è l’autore di tutto questo. In menu, oltre alle pizze - tra cui, insieme ai grandi classici, spiccano anche originali versioni ispirate a varie località italiane tra le quali ovviamente Cortina stessa e le Dolomiti - anche invitanti piatti come la zuppa d’orzo ai frutti di mare e il filetto alla griglia.

RISTORANTE AL CAMIN

Località Alverà, 99 Ph. +39 0436 862010 ristorantealcamin.it Owner and chef Fabio Pompanin, known to everyone as “Fabietto”, fell in love with cooking as a little boy. He buys his eggs, meat and fresh charcuterie from his trusted farmers; the milk, butter and cheeses come from shepherds’ cottages, and the game is also strictly local. His cooking is traditional yet creative, with a few exotic touches. The restaurant, designed in the modern Alpine style, lies along the road from Cortina to Lake Misurina and the Tre Croci Pass, and boasts a raised terrace with a stunning 360-degree view. Patron e chef è Fabio Pompanin, per tutti “Fabietto”, appassionato di cucina fin da piccolo. Dai suoi allevatori di fiducia acquista le uova, le carni e i salumi freschi. Il latte, il burro e i formaggi li sceglie di malga e la cacciagione è rigorosamente locale. Una cucina tipica creativa, con qualche tocco esotico. Dal moderno stile alpino, il ristorante, lungo la strada che da Cortina va in direzione del Passo Tre Croci e del lago di Misurina, vanta anche una terrazza rialzata con magnifica vista a 360 gradi.

RISTORANTE AMADEUS BY NERO DI SEPPIA

Località Verocai, 73 Ph. +39 0436 867541 ristoranteamadeuscortina.it/bynerodiseppia The best fish dishes from the Venetian tradition, in the heart of the Dolomites. Hence the name Nero di Seppia (squid ink), one of most famed ingredients from the romantic lagoon. Claudia and Walter delight their guests with specialities like cuttlefish in their own ink with polenta, brown crab, European spider crab, and spaghetti with prawns. Everything takes place in an old-school but sophisticated environment, with Cortina’s typical hospitality and an incredible panorama. I migliori piatti di pesce della tradizione veneziana nel cuore delle Dolomiti. Da qui il nome Nero di Seppia, una delle pietanze più rinomate della romantica laguna. A prepararli Claudia e Walter, che deliziano i loro ospiti con specialità come le seppie in nero con polenta, la granseola, il gransoporro e gli spaghetti alla busera. Il tutto unito a un ambiente tradizionale ma ricercato, alla tipica ospitalità Ampezzana e a un bellissimo panorama.

RISTORANTE LEONE E ANNA Località Alverà, 112

Ph. +39 0436 2768 / 348 4701444 ristoranteleoneanna.com A little restaurant typical of the mountains, with a rustic, welcoming look, where culinary traditions of Venice meet those of Sardinia and transport the Dolomites to the shores of the classic Mediterranean. Owners Fabio and Aurora have spent 40 years making something special out of this meeting of flavors, thanks to dishes like bottarga spaghetti, zuppa gallurese (a sort of extremely cheesey lasagne), puglioni ravioli, the unmissable porcetto alla sarda (pork roast), and even Catalan lobster, the fruit of Alghero’s Spanish soul. Piccolo locale tipico di montagna, dall’aspetto rustico ma assolutamente accogliente, dove la tradizione culinaria veneta si fonde con quella sarda, trasportando le Dolomiti sulle rive del Mediterraneo più autentico. Da oltre 40 anni i proprietari Fabio e Aurora rendono speciale l’incontro con i sapori della bella isola, grazie a piatti come spaghetti alla bottarga, zuppa gallurese, puligioni, l’immancabile porcetto alla sarda, ma anche l’aragosta alla catalana, frutto dell’anima spagnola di Alghero.

RISTORANTE RA STUA

Via Grohmann, 2 Ph. +39 0436 868341 ristoranterastuacortina.it First opened in the 1930s, this restaurant became an urbane hangout in the heart of the fledging Pearl of the Dolomites. Today, it treads a seamless path between tradition and invention. Intimate in style, it is a must for meat-lovers: it still has its old majolica stove, where you can watch the meat being grilled over the fire. Perfect in daylight hours for a quick, tasty meal, the evening sees it transformed into a paradise for foodies in search of a classy, elegant ambience. Aperto originariamente negli anni ’30, diventa presto un luogo d’incontro e mondanità nel cuore della nascente

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Perla delle Dolomiti. Oggi è un ristorante che si muove agevolmente nel segno della tradizione e dell’innovazione. Locale intimo, è un must have per gli amanti della carne. Conserva ancora l’antica stufa in maiolica, con in più il camino in bellavista per la cottura alla brace. Perfetto di giorno per un pasto veloce e gustoso, la sera si trasforma in un appuntamento per buongustai alla ricerca di un ambiente riservato ed elegante.

RISTORANTE TIVOLI

Località Lacedel, 34 Ph. +39 0436 866400 ristorantetivolicortina.it On the road towards the Falzarego Pass, a stone’s throw from the ski pistes and a few minutes from Cortina’s centre, this restaurant is in a privileged position, for its beauty as much as its convenience. Michelin-starred chef Graziano Prest serves up dishes inspired by the area’s raw materials, like beans from Lamon, mushrooms from Cadore and lamb from Alpago, not to mention the fresh fish that arrives from the nearby fish markets in Venice and Chioggia. Sulla strada che porta al Passo Falzarego, a pochi passi dalle piste da sci e a pochi minuti dal centro di Cortina, il ristorante gode di una posizione privilegiata, non solo per comodità, ma anche per bellezza. In cucina lo chef stellato Graziano Prest propone piatti che prendono spunto dalle materie prime del territorio, come i fagioli di Lamon, i funghi di Cadore e l’agnello dell’Alpago, ma anche il pesce fresco che arriva dai vicini mercati ittici di Venezia e Chioggia.

SANBRITE

Località Alverà Ph. +39 0436 863882 sanbrite.it SanBrite, or to put it another way, a clean shepherd’s hut. An agri-restaurant that does a personalized cuisine based on ingredients produced in-house, such as milk, meats and charcuterie. This is made possible thanks to the family farm, where they raise animals for exceptional quality produce, which then goes to Riccardo Gaspari, earmarked as an emerging chef in the 2014 Artigiano del Gusto awards. Everything, from the dishes to the ultra-contemporary furnishings, is a perfect blend of tradition and experimentation. This is the spirit that conceived an idea like Brite Mobile, a travelling kitchen that can move wherever you like, bringing you a truly exclusive experience. SanBrite, ovvero malga sana. Un agri-ristorante che propone una cucina personalizzata a partire dalla produzione propria d’ingredienti quali latte, salumi e carni, grazie alla fattoria di famiglia, dove sono allevati animali, da cui vengono creati prodotti eccezionali. A lavorarli lo chef Riccardo Gaspari, artigiano del gusto 2014. Tutto, dai piatti agli ambienti estremamente contemporanei, è un perfetto mix di tipicità e sperimentazione. Spirito da cui è nata una proposta come Brite mobile, una cucina che si sposta ovunque si desideri, per un’esperienza davvero esclusiva.


THE GO-TO FIRENZE RESTAURANTS

FIRENZE ATELIER DE NERLI Piazza de’ Nerli, 9r ph +39 338 5988273 atelierdenerli.it

In the San Frediano district, a bistro restaurant that is also an art gallery and artisan showcase. A quality osteria, which combines the gastronomic experience, clearly Tuscan in origin, with the love for handmade and the expressiveness of today’s artists - painters, photographers and sculptors - whose works are hosted and for sale, in the local. Nel quartiere di San Frediano, un ristorante bistrot che è anche galleria d’arte e vetrina d’artigiani. Un’osteria di qualità, che unisce all’esperienza gastronomica, di chiara radice toscana, l’amore per il fatto a mano e l’esprit di artisti odierni - pittori, fotografi e scultori - le cui opere sono ospitate e in vendita, nel locale. BORGO SAN JACOPO Borgo San Jacopo, 62r ph +39 055.281661 lungarnocollection.com

One Michelin starred. This restaurant, recently renovated, is located near Ponte Vecchio. Enchanting environment and lovely views over the River Arno enhanced by the warmth of an elegant private home. Una stella Michelin. Siamo a una spanna da Ponte Vecchio, con splendida vista sull’Arno. L’atmosfera è incantata, resa ancora più elegante dalla recente opera di rinnovamento. BUCA DELL’ORAFO Via de’ Girolami, 28r ph +39 055.213619 bucadellorafo.com

In Florence they are called buche: basement workshops converted into wine cellars and then restaurants serving simple, traditional Florentine dishes. The signature dishes are artichoke frittata (in winter and springtime) and chine of pork with potatoes. A Firenze si chiamano ‘buche’, sono degli ex-laboratori seminterrati trasformati in cantinette, poi adibite a ristoranti. I veri cult sono il tortino di carciofi (in inverno e primavera) e l’arista di maiale con le patate. BUCA LAPI Via Trebbio, 1r ph +39 055 213768 bucalapi.com

One of the city’s oldest and bestknown buche. The kitchen is on show, a typical Tuscan and country atmosphere. The heart and soul of the restaurant is owner Luciano Ghinassi, who carries on Tuscany’s culinary tradition. Among the must-tries are barbecued steak, pasta and homemade desserts. Una delle buche più storiche e famose della città. Cucina a vista, atmosfera rustica rappresentativa della massima espressione toscana. Oggi il patron e anima del ristorante, Luciano Ghinassi, mantiene viva la tradizione registrando il pieno di prenotazioni tutte le sere. Tra i must la bistecca al carbone e la pasta e i dolci fatti in casa.

BUCA MARIO Piazza degli Ottaviani, 16r ph +39 055 214179

specialità della cucina toscana.

CESTELLO RISTOCLUB

bucamario.com

This buca is based in the sixteenth-century Palazzo Niccolini and counts celebrities such as Anthony Hopkins, Justin Bieber, Kirsten Dunst, Andrea Bocelli. Traditional dishes like artichoke flan, ribollita, pappardelle with wild boar meat sauce and barbecued steak. Da questa ‘buca’ che occupa i sotterranei del cinquecentesco palazzo Niccolini sono passati personaggi come Anthony Hopkins, Justin Bieber, Kirsten Dunst, Andrea Bocelli. Ricette della tradizione tra le quali spiccano lo sformatino di carciofi, la ribollita, le pappardelle al ragù di cinghiale e la bistecca alla brace. BUND Piazza Ferrucci, 1r ph. +39 055 2699833 bundrestaurant.com

The restaurant is named after the avenue to the left of the Huangpu river, one of Shanghai’s most symbolic sites. The cuisine is based on various regional Chinese specialties. Il ristorante prende il nome dal viale sulla sinistra del fiume Huangpu, uno dei luoghi simbolo di Shanghai. La cucina però spazia tra le varie specialità regionali della Cina. CAFFÈ DELL’ORO Lungarno Acciaiuoli, 2/p ph +39 055 27268912 lungarnocollection.com/itcaffe-dell-oro The new Lungarno Collection restaurant and bistro, just steps away from Portrait Firenze, offers the best view of Ponte Vecchio. A “living room with kitchen” , soft and welcoming. Nuovo ristorante e bistrot della Lungarno Collection, a un passo dal Portrait Firenze, è la vista più bella su Ponte Vecchio. Un ‘salotto con cucina’, morbido ed accogliente. CAMMILLO Borgo San Jacopo, 57r ph +39 055 212427 Run by the same family since 1945, this is one of Florence’s most typical restaurants, frequented by both locals and tourists. Dal 1945 nelle mani della stessa famiglia, ecco è una delle trattorie più tipiche di Firenze, frequentata da un’affezionata clientela fiorentina e internazionale. CANTINETTA ANTINORI Piazza degli Antinori, 3 ph +39 055 292234 cantinetta-antinori.com

Cantinetta Antinori has been one of Florence’s best known restaurants since 1957. A familiar atmosphere characterizes this intimate and comfortable place where one can taste a wide selection of MarchesiAntinori wines paired with Tuscan traditional dishes. Dal 1957 la Cantinetta Antinori è uno dei ristoranti più conosciuti di Firenze. Un contesto familiare e un’atmosfera confortevole caratterizzano l’ambiente accogliente e intimo, dove è possibile degustare un’ampia selezione di vini Marchesi Antinori in abbinamento a

Piazza di Cestello, 8 ph +39 055 2645364 cestelloristoclub.com A superb fish restaurant overlooking the lovely Piazza di Cestello with a terrace where meals can be enjoyed in summer in the shade of the homonymous church. Con una splendida vista sulla piazza del Cestello, dove d’estate si estende un fresco dehor all’ombra della omonima Chiesa, ecco un eccellente ristorante di pesce.

CIBLEO

Via del Verrocchio, 2r ph. +39 055 2477881 cibreo.com The city’s first Tuscan-Japanese-Korean restaurants ideated by one of Florence’s most symbolic chefs, Fabio Picchi. A Korean chef and Japanese sous chef alongside Fabio Picchi in the kitchen. Il primo ristorante corean-nipponico-toscano ideato da uno degli uomini di cucina simbolo in citta, Fabio Picchi. In cucina, oltre a Fabio Picchi, una chef coreana e un souf chef giapponese.

CIBREO

Via Andrea del Verrocchio, 8 ph +39 055 2341100 cibreo.com Cibreo has been a sophisticated melting pot of aromas and flavours since 1979, with a sole conductor on the podium, Chef Fabio Picchi. The must-tries are yellow pepper soup, salt cod à la Cassi, stuffed chicken neck and Florentine-style pot roast. Dal 1979 Cibreo è un raffinato melting pot di sapori e profumi, con un unico direttore di orchestra, lo chef Fabio Picchi. Da assaggiare il passato di peperoni gialli, il baccalà alla Cassi, il collo ripieno e lo stracotto alla fiorentina.

ENOTECA PINCHIORRI Via Ghibellina, 87 ph + 39 055 242757 enotecapinchiorri.it

The temple of taste in Florence, three Michelin stars. Giorgio Pinchiorri and Annie Feolde from different origins but with the same passion that drove them in these last 40 years to create something unique in its kind. Unforgettable the dishes prepared by Chef Riccardo Monco as well as a trip to the wine cellar, one of the best in the world: a collection of over 4000 labels. Il tempio del gusto a Firenze, tre stelle Michelin. Giorgio Pinchiorri e Annie Feolde, di origini diverse ma con la stessa passione che li ha portati in questi ultimi 40 anni a creare qualcosa di unico. Imperdibile l’esplorazione delle proposte dello Chef Riccardo Monco, così come la cantina, tra le prime del mondo, con oltre 4000 etichette.

FUOR D’ACQUA

Via Pisana, 37 ph +39 055 222299 fuordacqua.it This restaurant serves only freshly-caught fish on a daily basis: freshness is guaranteed in this well-known and popular fish-based restaurant. Both simple or more elaborate dishes prepared as per tradition, such as Catalan-style seafood, Trabaccolara paccheri and warm and cold appetizers, which are the restaurant’s specialty along with raw fish dishes. Caratteristica del ristorante, la scelta di servire solo il pescato del giorno: freschezza garantita in questo punto di riferimento indiscusso per la cucina di mare. Ricette semplici o elaborate secondo la tradizione

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come la Catalana, i paccheri alla Trabaccolara e gli antipasti, crudi o caldi, che sono una delle specialità insieme ai grandi piatti di cruditè.

GUCCI GARDEN Piazza della Signoria, 10 ph. +39 055 75927010 gucci.com

Housed in the Palazzo della Mercanzia, a unique space including a special store offering exclusive creations available only in Florence, a museum curated by Marialuisa Frisa and a starred restaurant-bistro run by Massimo Bottura, the owner of Osteria Francescana (3 Michelin stars), awarded as the world’s best chef. All’interno meraviglioso Palazzo della Mercanzia uno spazio unico che ospita uno special store dove trovare creazioni storiche in vendita solo a Firenze, una galleria museale curata da Marialuisa Frisa, e un ristorante-bistrot stellato con a capo Massimo Bottura, patron dell’Osteria Francescana (tre stelle Michelin) premiato più volte come migliore chef al mondo. HARRY’S BAR Lungarno Vespucci, 22r ph +39 055 2396700 harrysbarfirenze.it

Paloma Picasso, Burt Lancaster, Margot Hemingway, Paul Newman, Robin Williams, Franco Zeffirelli, are only a few of the celebrities who wined and dined at this historic restaurant in over fifty years’ time. The must-tries are Harry’s Bar-style taglierini au gratin, curry prawn tails, beef tartare. The restaurant’s signature: cocktail, the Bellini! Paloma Picasso, Burt Lancaster, Margot Hemingway, Paul Newman, Robin Williams, Franco Zeffirelli, sono solo alcuni dei personaggi che questo storico ristorante ha ospitato nel corso di oltre 50 anni di storia. Tra i piatti che non potete perdere i Taglierini gratinati alla Harry’s Bar, Code di gamberi al curry, Tartare di manzo. Un consiglio: il cocktail Bellini. HOSTARIA BIBENDUM Via dei Pescioni, 8 ph + 39 055 2665620 starhotelscollezione.com

We are talking about the restaurant of five-star hotel Helvetia & Bristol, serving a creative and yet traditional cuisine based on the use of top-quality and seasonal ingredients. Outdoor seating area in summertime. Siamo al ristorante dell’Hotel 5 stelle Helvetia & Bristol, cucina di ricerca che si innesta sulla tradizione, locale, basata sulla qualità e stagionalità dei prodotti utilizzati. Dehors esterno in estate. IL MAGAZZINO Piazza della Passera, 2/3 ph. +39 055 215969 Il Magazzino is the first tripe restaurant in Florence. Lampredotto meatballs, ravioli filled with lampredotto and potatoes, linguine with black cabbage pesto and Florentine-style tripe are only a few of the dishes on the menu. In spring and summertime, book one of the four outdoor tables.


THE GO-TO FIRENZE RESTAURANTS

La prima tripperia ‘al chiuso’ di Firenze. Le polpettine di lampredotto, i ravioli ripieni di lampredotto e patata, le linguine al pesto di cavolo nero e la trippa alla Fiorentina sono solo alcune delle proposte. Nella bella stagione prenotate uno dei quattro tavolini del dehor esterno. IL PALAGIO Borgo Pinti, 99 ph +39 055 26261

Principe Dimitri d’Asburgo Lorena e del figlio Soldano, La Giostra è un ristorante intimo e nascosto, frequentato da personaggi famosi di tutto il mondo. I piatti rivisitano la tradizione toscana e lorenese. Il tavolo più esclusivo è l’imponente tavolo tondo in fondo alla sala, che ricorda la tavola di Re Artù. LOCALE ∞ Via delle Seggiole, 12 ph. +39 055 9067188

The restaurant of Four Seasons Hotel Firenze, one Michelin-starred, the domain of Executive Chef Vito Mollica. In the wonderful setting of Palazzo della Gherardesca, overlooking the hotel’s garden, with a lovely terrace for outdoor dining. The wine list includes about five hundred labels. Il ristorante del Four Seasons Hotel Firenze, una stella Michelin, regno dell’Executive Chef Vito Mollica. Nella splendida cornice del Palazzo della Gherardesca, affacciato sull’omonimo giardino, dove la terrazza offre l’alternativa per incantevoli pranzi e cene all’aperto. In carta circa cinquecento etichette vinicole. IL SANTO BEVITORE Via S. Spirito, 64r ph. +39 055 211264

The ancient Palazzo delle Seggiole has been turned into a new restaurant and wine bar. Open every day, from happy hour to late night, its main attractions are the Winter garden and the long lost atmosphere combined with a modern minimalist design. L’antico Palazzo delle Seggiole si trasforma in un nuovo ristorante e wine bar. Aperto tutti i giorni, dall’aperitivo fino a tarda notte, si contraddistingue per il suo giardino d’inverno e un’atmosfera d’antan che sposa arredi minimal contemporanei. MARINA DI SANTO SPIRITO Via Maffia, 1/c ph. +39 333 3178831

ilpalagioristorante.it

ilsantobevitore.com

In the heart of the Oltrarno area, a restaurant born out of the passion for cooking of three young Florentines, Marco, Martina and Stefano, serving elegantly-arranged creative cuisine, but in an informal setting and at reasonable prices. Enjoy a pre-dinner drink at Santino’s, the small wine bar next door. Nel cuore dell’Oltrarno, un ristorante nato dalla passione di tre giovani fiorentini, Marco, Martina e Stefano, che si contraddistingue per la sua cucina creativa, curata ma informale, con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Per un aperitivo fermatevi al Santino, piccola enoteca proprio accanto al ristorante. KOKO Piazza Ferrucci, 4/5r ph. +39 055 6587428 kokorestaurant.it

Elegant restaurant and sushi bar. The menu includes unexpected dishes, such as an endless choice of carpaccio, chirashi and maki rolls, to be enjoyed in the sophisticated Tatami room. Elegante ristorante e sushi bar. Il menu riserva parecchie sorprese tra cui una scelta sconfinata di carpacci, chirashi e maki, da gustare magari a uno dei tavoli della raffinata sala Tatami. LA GIOSTRA Borgo Pinti, 10r ph +39 055 241341 ristorantelagiostra.com

Established twenty years ago by Prince Dimitri Habsburg-Lorraine and his son Soldano, La Giostra is a cozy restaurant hidden from view and a favorite with world-famous celebrities. Traditional Tuscan and Lorraine cuisine. The “VIP” table is the big, King Arthur’s-style one at the end of the dining room. Nato venti anni fa dalla passione del

localefirenze.it

marinadisantospirito.it

Located in the Santo Spirito quarter, this original restaurant has stone flooring from the 14th century, leather sofas and chairs, antique objects hanging from the walls and a small stage for live music. The menu features exquisite seafood dishes and much more. Nel quartiere di Santo Spirito, un originale ristorante con pavimento in pietre del Trecento, divani e sedie in pelle, oggetti antichi appesi alle pareti e un piccolo palco per la musica dal vivo. In menù, ottime proposte di pesce e non solo. MOMOYAMA Borgo San Frediano, 10r ph. + 39 055 291840 ristorantemomoyama.it

A journey into the Japanese flavors of Momoyama, in the heart of the Oltrarno. The raw cuisine directed by Gabriel Camara proffers a classic Japanese menu. The Japanese food cooked by Chef Lorenzo d’Agnello is just as delicious. Un viaggio alla volta dei sapori nipponici di Momoyama, nel cuore dell’Oltrarno. La cucina cruda diretta da Gabriel Camara propone i classici della tradizione giapponese. Ottima anche la cucina giapponese cotta dello chef Lorenzo d’Agnello. NEROMO Borgo San Frediano, 23 ph. + 39 055 2382645 Also serves fish dishes. Prime ingredients. Top-of-the-range pizza restaurant open till late at night serving pizzas made with naturally-leavened dough and topped with fresh, natural products typical of the Neapolitan cuisine, from burrata to Monticella tomatoes. Piatti di terra e di mare, materie prime di prima scelta, punta di diamante è la pizzeria che sforna pizze lievitate in modo naturale, condite con prodotti freschi e genuini tipici della cucina napoletana, dalla burrata ai pomodori

della ditta Motticella fino a tarda notte. ORA D’ARIA Via dei Georgofili, 11r ph +39 055 2001699 oradariaristorante.com

At lunchtime it is informal, with its tapas that allow you to enjoy gourmet dishes in small portions and at reasonable prices. In the evening, it is an upscale restaurant, with two tasting menus and one à la carte. The genius here is Chef Marco Stabile: one Michelin starred. A pranzo è democratico con la proposta vincente delle tapas che permettono di assaporare piatti gourmet in piccole porzioni a piccoli prezzi. A cena è alta cucina, con due menu degustazione e la scelta à la carte. Ma qui la vera scoperta è lo chef Marco Stabile: una stella Michelin. OSTERIA BELGUARDO Piazza degli Scarlatti, 1r ph. +39 055 2654541 osteriabelguardo.it

A new restaurant overlooking Arno by Belguardo winery, the setting is not trattoria-like, but the spirit is that of traditional, healthy, well-crafted cuisine based on the use of quality ingredients. Un nuovo locale con vista sull’Arno che porta il nome dell’azienda della famiglia Mazzei. L’ambiente non è da trattoria, ma lo spirito rimane quello di una cucina locale sana, ben eseguita e con scelte di qualità. OSTERIA DELLE TRE PANCHE Via Pacinotti, 32r ph +39 055 583724 osteriadelletrepanche.com

The business card reads: “At Andrea’s and Vieri’s, the artisans of taste”. Established in Florence, in the Campo di Marte area, in 1986, this restaurants serves typical Tuscan and truffle-based dishes, such as truffle-flavoured potato pie. Il biglietto da visita recita così: “da Andrea e Vieri, gli artigiani del gusto”. Presente a Firenze, in zona Campo Marte, dal 1986 con una cucina tipica toscana i cui cult sono le specialità al tartufo di San Miniato e in primis il tortino di patate al tartufo. RISTORANTE FRESCOBALDI FIRENZE Piazza della Signoria, 31 ph. +39 055 284724 frescobaldifirenze.it

It is the new restaurant by Frescobaldi, one of Italy’s most prestigious wineries. Chef Roberto Reatini offers traditional Tuscan dishes with a contemporary twist. A private dining room on the second floor, cocktail bar, outdoor seating with view of Palazzo Vecchio. È il nuovo ristorante targato Frescobaldi, cantina tra le più prestigiose d’Italia. In cucina lo chef Roberto Reatini che propone i piatti della celebre tradizione toscana con piglio contemporaneo. Privè del secondo piano, cocktail bar e dehors affacciato su Palazzo Vecchio. SE-STO ON ARNO Piazza Ognissanti, 3

ph. +39 055 27152783 sestoonarno.com

Located on the sixth floor of The Westin Excelsior hotel, this futuristic-style restau-

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rant with all-around windows offers one of the best views of the city. A suggestion? Book table 41 with view of the Arno river and the Duomo. Executive Chef of the kitchen, Matteo Lorenzini. The wine list includes 350 wine and 22 Champagne labels. Al sesto piano del The Westin Excelsior, è una struttura avveniristica realizzata con vetrate continue che offre una delle viste panoramiche più belle della città. Un consiglio? Scegliete il tavolo 41, con vista sull’Arno proprio davanti al Duomo. In cucina l’Executive Chef Matteo Lorenzini, in carta 350 etichette di vino e 22 Champagne. TRATTORIA DA SOSTANZA DETTO IL TROIA Via Del Porcellana, 25r ph +39 055 212691 The most typical Trattoria in Florence. In addition to the classic Florentine-style steak, the must tries are artichoke pie and butter chicken breast. All dishes are cooked on a wood-fired stove. La più tipica delle trattorie fiorentine. Oltre alla classica bistecca alla fiorentina, tra i piatti cult c’è il tortino di carciofi e il petto di pollo al burro. Tutto cotto su cucina senza fornelli, con brace di legna. TREDICI GOBBI Via Porcellana, 9r ph +39 055 285015 casatrattoria.com/trattoria-13-gobbi/ Set in the heart of downtown Florence, in an old building, the restaurant offers genuine traditional Tuscan cooking. The house specialties are the matchless rigatoni served in a large glass bowl and the beef tagliata served on a wooden cutting board. Nel cuore del centro storico di Firenze, in un edificio d’epoca, il ristorante propone una cucina che interpreta con rigore le antiche ricette della tradizione toscana più genuina. Specialità della casa sono gli ineguagliabili rigatoni serviti nella zuppiera in vetro e l’immancabile tagliata di manzo servita sul ceppo. WINTER GARDEN BY CAINO Piazza Ognissanti, 1 ph. + 39 055 27163770 wintergardenflorence.com

Defined by impeccable quality and service the Winter Garden by Caino was born from a collaboration between The St. Regis Florence and multi Michelin starred Chef Valeria Piccini. Her gourmet dinners are served accompanied by live music in the elegant atmosphere of the art deco-style Winter Garden. Caratterizzato da qualità e servizio impeccabili, il Winter Garden by Caino nasce dalla collaborazione tra il The St. Regis Florence e la Chef pluristellata Valeria Piccini. Stella Michelin, le sue cene gourmet sono servite nell’elegante atmosfera con musica dal vivo del Giardino d’Inverno, in stile Art Decò.


THE GO-TO ROMA RESTAURANTS

by Salvatore Maraschio and Leva Massimiliano Concierges Hotel de Russie, Russie, Roma ROMA ACHILLI AL PARLAMENTO Via Prefetti, 15 ph. +39 06 6873446 achilli.restaurant An Old England-style club in the heart of Rome, whose dishes are made by the stellar Chef Massimo Viglietti. Its strength lies in its extraordinary wine cellar, with over 6,000 labels, some of which simply cannot be found elsewhere. It is also famous for its Cognac and Armagnac collection with vintages from 1800. Un club stile Old England trapiantato nel cuore di Roma, la cui cucina è firmata dallo Chef stellato Massimo Viglietti. Il punto di forza risiede nella straordinaria cantina, che conta oltre 6.000 etichette, alcune semplicemente introvabili. Famoso anche per la sua collezione di Cognac e Armagnac con annate a partire dal 1800. ACQUOLINA Via del Vantaggio, 14 ph +39 06 45617070 acquolinahostaria.it On the ground floor of The First Luxury Art Hotel, the starred restaurant is already betrayed by the name, which plays on the double meaning recalling the aquatic environment and the flavour and scent of “acquolina” in the mouth. A lit staircase leads to the garden and reveals a spacious terrace. On the panoramic terrace, Acquaroof, hotel’s roofgarden, with restaurant & lounge service from May to October. Al piano terra del The First Luxury Art Hotel, il ristorante stellato tradisce già dal nome, giocato sul doppio senso che ricorda l’ambiente acquatico e le sensazioni gustoolfattive dell’acquolina in bocca. Una scalinata illuminata conduce al giardino e apre alla vista di una spaziosa terrazza. Sulla terrazza panoramica, Acquaroof, il roofgarden dell’hotel, con servizio ristorante & lounge da maggio ad ottobre. ANTICA PESA Via Garibaldi, 18 ph +39 06 5809236 anticapesa.it In the heart of Trastevere, this family run restaurant conceives their dishes following two main guidelines: the renewing of Roman traditional cuisine and the elaboration of typical products of the Lazio region. The setting is one of the most charming, lit fireplace during the winter in their artistic main room, and inside garden for the summer months. Their wine list is among the most rich between Roman restaurants. Nel cuore di Trastevere, questo ristorante a conduzione familiare crea i suoi piatti seguendo due linee guida: la rivisitazione della tradizionale cucina romana e l’utilizzo e elaborazione dei prodotti

tipici del Lazio. L’ambiente è piacevolissimo, con il caminetto acceso in inverno nella sala principale e giardino interno per i mesi estivi. La lista dei vini è tra le più ricche di Roma. ARMANDO AL PANTHEON Salita dei Crescenzi, 31 ph. +39 06 68803034 armandoalpantheon.it In the Trastevere area, the go-to place for real Neapolitan-style pizza, the one with a high and soft edge, made according to Pier Daniele Seu’s recipe. Baluardo della cucina romana dal 1961. Le specialità locali eseguite nella loro pura ed essenziale forma e supportate da materie di prima qualità. Una storia di tradizione, quella della famiglia Gargioli, che tramanda i propri segreti di generazione in generazione. AROMA Via Labicana, 125 ph +39 06 77591380 aromarestaurant.it Magnificently set on the terrace of Palazzo Manfredi with a unique view of the Coliseum of Imperial Rome! Chef Giuseppe di Iorio will lead you through an unforgettable culinary experience, where he combines perfectly modern and traditional cuisine. Before dinner, enjoy a cocktail in the lounge Bar, overlooking Colle Oppio. Magnificamente ubicato sulla terrazza di Palazzo Manfredi con vista impareggiabile del Colosseo. Chef Giuseppe di Iorio vi farà vivere un’esperienza culinaria indimenticabile, la perfetta combinazione di cucina moderna e tradizionale. Prima di cena, prendete un cocktail al Lounge Bar che si affaccia sul Colle Oppio. DAL BOLOGNESE Piazza del Popolo, 1 Ph. +39 06 3222799 roma.dalbolognese.it A corner of pure Emilian cooking in piazza del Popolo. A tradition handed down across three generations so that you can have the experience of a luxury trattoria in the heart of Rome. Fresh, homemade pasta reigns supreme, of course, but the superb choice charcuterie and the semi-mythical Carrello dei Bolliti are also ultra-famous. Un angolo di pura cucina emiliana in piazza del Popolo. Una tradizione che si tramanda da 3 generazioni per offrire l’esperienza di una trattoria di lusso nel cuore di Roma. Regina, naturalmente, la pasta fresca fatta in casa, ma ultra famosi sono anche gli ottimi salumi selezionati e l’ormai mitico Carrello dei Bolliti. EMMA Via Monte della Farina, 28/29 ph. +39 06 64760475 emmapizzeria.com An amazing pizzeria in the heart of Rome. It has a few outdoor tables and a beautiful interior space

with a skylight. The pizza is thin and crunchy, with the highest quality flour and basic ingredients. The most refined and freshest ingredients. Strepitosa pizzeria nel cuore di Roma. Pochi tavoli fuori e uno stupendo spazio interno con un lucernario Pizza bassa e croccante, farine e materie prime di altissima qualità. Ingredienti ricercati e freschissimi. HOSTARIA DA PIETRO Via Gesù e Maria, 18 ph +39 06 3208816 hostariadapietro.it An excellent family run, traditional Trattoria, just a few minutes walking from the Hotel de Russie, with very friendly service in a warm and casual ambience. Un’ottima trattoria tipica a conduzione familiare, a pochi minuti dall’ Hotel de Russie, con un servizio molto cordiale in un ambiente caldo e informale. IL GIARDINO Via Ludovisi, 49 Ph- +39 06 478121 dorchestercollection.com It one of is the restaurants of Hotel Eden. A quiet retreat from the city’s bustling streets, it serves seasonal Italian delicacies with an innovative touch by Executive chef Fabio Ciervo. È uno dei ristoranti dell’Hotel Eden. Un’oasi di tranquillità, lontana dalla frenesia delle strade cittadine, dove assaporare specialità stagionali con un tocco di innovazione preparate dallo chef Fabio Ciervo. I SOFÀ BAR RESTAURANT & ROOF TERRACE Via Giulia, 62 ph. +39 06 68661846 isofa.it It is the pride of the Hotel Indigo Rome - St. George five-star luxury boutique hotel. Chef Filly Mossucca and Sous-Chef Fabiana Loreti have created a menu with feminine sensitivity and creativity, made with seasonal local products. Tasty “Roman” recipes for an authentic, genuine dining experience. The view from the Roof is spectacular. È il fiore all’occhiello dell’Hotel Indigo Rome - St. George, albergo cinque stelle lusso. Lo Chef Filly Mossucca e il Sous-Chef Fabiana Loreti hanno creato un menù con sensibilità e creatività al femminile, fatto di prodotti a Km 0 e di stagione. Gustose ricette “romanesche” per un’esperienza autentica e genuina. Spettacolare il panorama dal Roof. IL PAGLIACCIO Via dei Banchi Vecchi, 129/a ph +39 06 68809595 ristoranteilpagliaccio.com A peaceful oasis placed in the heart of Rome, in the characteristic roman frame of via dei Banchi Vecchi, just next to via Giulia. Tastes and colours enhance the

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capacities of Chef Antony Genovese, always trying to express the best of culinary art. The environments are cosy and elegant, the daily brightness makes it perfect for business-lunch, while the soft lights in the evening makes it an ideal place for romantic dinner. Un’oasi di tranquillità nel cuore di Roma, nella pittoresca Via dei Banchi Vecchi, a pochi passi da Via Giulia. I sapori e colori esaltano il talento di Chef Antony Genovese, che esprime il meglio dell’arte culinaria. L’atmosfera è confortevole ed elegante, l’ambiente luminoso lo rende perfetto per pranzi d’affari, mentre le luci soffuse di sera creano lo scenario ideale per una cena romantica. JARDIN DE RUSSIE Via del Babuino, 9 ph +39 06 32888870 roccofortehotels.com Located within the Hotel de Russie, this restaurant is an essential part of our secret garden, where the charming history of old times meets the genie of two famous Chefs, Fulvio Pierangelini and Nazareno Menghini. This creates a perfect combination where to experience excellent Mediterranean tastes, enjoy the peaceful garden and do some celebrities spotting. Il ristorante dell’ Hotel de Russie è una parte essenziale del giardino segreto, laddove il fascino della storia incontra il genio dei nostri due famosi Chef, Fulvio Pierangelini e Nazareno Menghini. Ciò crea l’ambiente perfetto per gustare eccellenti sapori mediterranei, godere della quiete del giardino e andare a caccia di volti noti. J.K. CAFÈ Via di Monte d’Oro, 30 ph +39 06 982634 jkroma.com Located in the heart of Rome, just steps from Piazza di Spagna, Via Condotti and all the main sights, J.K. Cafe Lounge, Bar & Restaurant, at JK Place Rome, offers Italian and international specialities. The bar and roof garden are the favourite spots for relaxing in “J.K.” style. Situato nel cuore di Roma, a pochi minuti a piedi da Piazza di Spagna e da Via Condotti e da tutte le principali attrazioni, il J.K. Cafe Lounge, Bar & Restaurant, del JK Place Rome, offre specialità italiane e internazionali. Qui il bar e il roof garden sono i luoghi perfetti per rilassarsi in stile “J.K.”. LA PERGOLA Via Alberto Cadlolo, 101 ph +39 06 35091/06 35092152 romecavalieri.com Perched upon Monte Mario, within the Rome Cavalieri Waldorf Astoria Hotel, la Pergola offers, by far, the best views of the Eternal


THE GO-TO ROMA RESTAURANTS

City. Heinz Beck, the celebrated German Chef, creates perfect “Alta cucina” dishes while using only fresh and local ingredients. Reservations are required well in advance. Appollaiato su Monte Mario, il ristorante del Rome Cavalieri Waldorf Astoria Hotel, La Pergola, offre la più bella vista della città eterna. Heinz Beck, il famoso Chef tedesco, crea piatti perfetti d’alta cucina usando solo ingredienti freschi e locali. E’ richiesta la prenotazione con largo anticipo. LA TERRAZZA Via Ludovisi, 49 ph. +39 06 478121/06 47812752 dorchestercollection.com On the top floor of the Hotel Eden, it offers a seasonal Mediterranean cuisine, creative and innovative, accompanied by breathtaking views of Rome. Heading the kitchen crew, Michelin-starred chef Fabio Ciervo. All’ultimo piano dell’Hotel Eden, offre una cucina mediterranea stagionale, creativa ed innovativa, accompagnata da una vista mozzafiato su Roma. A capo della brigata di cucina, lo Chef Stellato Fabio Ciervo. LUMEN Via Orlando V. Emanuele, 3 ph +39 06 47092740 marriott.it The elegant restaurant of the iconic St. Regis Rome, which in 2018 was renovated making its public areas and guestrooms even more exquisite under the expert guidance of French architect PierreYves Rochon. For the spaces dedicated to dining, refined details in Belle Époque and contemporary style. Cuisine, cocktails and signature dishes. L’elegante ristorante dell’iconico The St. Regis Rome, che nel 2018 ha rinnovato e reso ancora più preziosi i suoi ambienti sotto la sapiente guida dell’architetto Pierre-Yves Rochon. Per lo spazio dedicato al gusto, raffinati dettagli in stile Belle Époque e contemporaneo. Cucina, cocktail e serviti d’autore. MADRE ROMA Largo Angelicum, 1/A ph. +39 06 6789046 It is the restaurant of Roma Luxus Hotel. An elegant salon surrounded by a park, open from morn until late at night. In the kitchen, star chef Riccardo Di Giacinto unites South American and Spanish flavors with Italian tradition. È il ristorante del Roma Luxus Hotel. Un elegante salotto immerso nel verde, aperto dalla colazione alla tarda notte. In cucina lo Chef Andrea Sacerdoti unisce sapori sudamericani e tradizione italiana.

MOSAICO Via Sistina, 69 Ph. + 39 06 97796712 roccofortehotels.com Mosaico is found in Hotel de la Ville, the newest gem of Rocco Forte Hotels. In the kitchen, the creative director is again the starred chef Fulvio Pierangelini, whose culinary philosophy blends with the myriad cultures that once defined the Roman Empire. For those looking for traditional but elegant Roman dishes, there’s Da Sistina. Sip on a cocktail while enjoying the breath-taking view offered at Cielo Bar or a “spicy drink” at Julep Bar. Siamo nel Hotel de la Ville, nuovo gioiello della Rocco Forte Hotels. In cucina il direttore creativo è sempre lo chef stellato Fulvio Pierangelini. Al ristorante Mosaico, la sua filosofia delle materie prime s’intreccia con la miriade di culture che facevano parte dell’Impero Romano, mentre per chi cerca i piatti di una tradizionale, ma ricercata, trattoria romana, c’è il Da Sistina. Cocktail con vista mozzafiato al Cielo Bar e “spicy drink” al Julep Bar. PACIFICO Lungotevere Arnaldo da Brescia, 2 ph. +39 06 3207042 palazzodama.com It is the restaurant of Palazzo Dama, which has brought the cuisine of Peruvian Chef Jaime Pesaque to Rome. Diners can enjoy being served in the traditional space of the restaurant, or outdoors in the poolside garden. Among the cult dishes, the chef’s spectacular Ceviche, famous throughout the world. È il ristorante di Palazzo Dama, che ha portato a Roma la cucina dello chef peruviano Jaime Pesaque, che qui può essere gustata sia nello spazio tradizionale del ristorante che nel giardino intorno alla piscina. Tra i cult, il suo strepitoso Ceviche, conosciuto in tutto il mondo. PASSETTO Piazza S.Apollinare, 41 ph. +39 06 62286019 Just outside Piazza Navona, a historical spot in Rome whose tables have welcomed many famous personalities. In the kitchen, the famous Roman chef Arcangelo Dandini. Alle porte di piazza Navona, uno storico indirizzo di Roma che ha visto ai suoi tavoli numerosi personaggi illustri. In cucina, il famoso chef romano Arcangelo Dandini. PIANOSTRADA Via delle Zoccolette, 22 ph. +39 06 89572296 Interesting and never obvious cuisine that will amaze even the most refined palates. Besides the first and second courses, there are also excellent fried delicacies and street food too. Delightful internal courtyard.

Cucina mai banale, in grado di stupire anche i palati più raffinati. Oltre ai primi e ai secondi, in menu anche ottime fritture e una lista di proposte street food. Incantevole il cortile interno. PIERLUIGI Piazza Dè Ricci, 144 ph +39 06 6868717 pierluigi.it A stone’s throw from Campo de’ Fiori, recently renewed, this traditional restaurant has always kept its quality at the highest standards. Fabrizio Leggiero menu is a unique combination between earth and sea. A pochi passi da Campo de’ Fiori, recentemente ristrutturato, questo ristorante tradizionale ha sempre mantenuto alto lo standard di qualità. Il menù di Fabrizio Leggiero è una ricca proposta di piatti mare e terra. RENATO E LUISA QUELLI DELLA TAVERNA Via dei Barbieri, 25 ph +39 06 6869660 enatoeluisa.it A cosy restaurant which loves to adapt traditional Roman cuisine making it lighter and tastier. At Renato e Luisa they use seasonal products and it is always possible to try a new dish accompanied by homemade bread, breadsticks or desserts. Un ristorante accogliente che ama rivisitare i piatti della tradizione romana rendendoli più leggeri e gustosi. Attraverso la scelta di prodotti stagionali, da Renato e Luisa è possibile gustare sempre un nuovo piatto accompagnato da pane, grissini o dolci fatti in casa. SALUMERIA ROSCIOLI Via dei Giubbonari, 21 ph +39 06 6875287 salumeriaroscioli.it Roscioli is a restaurant, gourmet shop, deli and wine bar all rolled into one. A multipurpose gourmet shop, an unusual restaurant where the quality of the raw material is the key factor. An ideal spot for gourmet food fans from around the world. Roscioli è insieme ristorante, una gastronomia, una salumeria e un wine bar. Una gastronomia polifunzionale, un ristorante atipico, dove la qualità delle materie prime è la parola d’ordine. Il luogo ideale per gli appassionati di gastronomia di tutto il mondo. TAVERNA TRILUSSA Via del Politeama, 23/25 ph +39 06 5818918 tavernatrilussa.com A family-run, typically Roman trattoria with a pleasant, informal atmosphere, situated right in the heart of Trastevere. Rome’s most famous dish are the “Bucatini all’ Amatriciana”, thick spaghetti with tomato sauce, bacon and Pecorino cheese but once there you should not miss to try the “Ravioli

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Mimosa” which taste will enchant you! The recipe is still secret… Una tipica trattoria romana a conduzione familiare con un’atmosfera piacevole e informale, situata nel cuore di Trastevere.. Il piatto romano più famoso è bucatini all’ amatriciana, spaghetti grossi con salsa di pomodoro, pancetta e pecorino, ma assaggiate i ravioli mimosa, il sapore vi conquisterà! La ricetta è ancora segreta... TERRAZZA BORROMINI Via di Santa Maria dell’Anima, 30 ph. +39 06 68215459 terrazzaborromini.com On the 4th floor of the historic Palazzo Pamphilj, in elegant dining rooms overlooking Piazza Navona and a magnificent terrace, a restaurant inspired by Roman cuisine creates harmonious combinations of seasonal flavors. Al quarto piano dello storico Palazzo Pamphilj, in eleganti sale affacciate su piazza Navona e su una magnifica terrazza, un ristorante che ispirandosi alla cucina romana crea armoniose combinazioni di sapori stagionali. TULLIO Via di S. Nicola da Tolentino, 26 ph +39 06 4745560 tullioristorante.it This traditional family run restaurant is centrally located downtown area, just off the Piazza Barberini. The best in town for the typical “bistecca Fiorentina” , their menu also offers a variety of Italian seasonal specialities and fresh fish. Large “collectors” selection of Italian and imported wines. Questo tradizionale ristorante a conduzione familiare è situato in pieno centro, vicino a Piazza Barberini. E’ il migliore ristorante della città per la bistecca alla fiorentina e il menù offre vari piatti tipici italiani e stagionali. Una ricca carta di vini da “collezionisti”, italiani e stranieri. ZUMA Palazzo Fendi Via della Fontanella di Borghese, 48 ph. +39 06 99266622 zumarestaurant.com World famous chef Rainer Becker has made his debut in Italy, opening his new restaurant in the beautiful setting of Palazzo Fendi. Impeccable service, izakaya cooking and breathtaking views. Lo Chef di fama mondiale Rainer Becker ha debuttato in Italia aprendo il suo nuovo ristorante nella bellissima cornice di Palazzo Fendi. Servizio impeccabile, cucina izakaya e vista mozzafiato.


THE GO-TO VERSILIA RESTAURANTS

VERSILIA BAGNO ALPEMARE Viale Italico, 69 (Forte dei Marmi) Ph. 0584 1811042 alpemare.com Historic bathing resort that the Bocelli family have transformed into one of Versilia’s gems. Chef Mirko Caldino’s cooking is exquisite, based on the freshness of the prime ingredients. Absolutely genuine, spontaneous, simple but not throwaway, traditional but experimental, based on innovative combinations. Storico stabilimento balneare trasformato dalla famiglia Bocelli in un tesoro della Versilia. Una cucina raffinata, quella dello Chef Mirko Caldino, basata sulla freschezza delle materie prime. Assolutamente genuina, spontanea, semplice ma non scontata, tradizionale ma anche sperimentale, fatta di accostamenti particolari. BAGNO LA BUSSOLA Viale Roma, 44 (Marina di Pietrasanta) ph. +39 349 1993837 bussolaversilia.it Iconic bathing and local establishments that has seen the greatest of Italian and international music, including the debut of a very young Mina. But also an excellent restaurant with refined cuisine, simple and at the same time imaginative in its combinations, with a particular preference for seafood dishes, truly unforgettable. Mitico locale che ha visto esibirsi i più grandi della musica italiana e internazionale - compreso l’esordio di una giovanissima Mina -, ma anche iconico stabilimento balneare e ottimo ristorante dalla cucina raffinata, semplice e al tempo stesso estrosa negli abbinamenti, con particolare predilezione per i piatti di mare, davvero indimenticabili. BAGNO MARECHIARO Via Franceschi, 19 (Forte dei Marmi) ph +39 0584 80271 Bathing resort beloved of such characters as Eugenio Montale and Thomas Mann, and a legendary film set that the Vanzina brothers chose for their Sapore di Mare, a cult Italian holiday flick. The restaurant itself is a collaboration of the highest order, the work of Cristiano Tomei, much-loved TV personality and chef at the famous restaurant L’Imbuto in Lucca. Two taster menus and traditional dishes like spaghetti with clams and boiled fish in mayonnaise, along with original creations from resident chef Vincenzo Martella, especially in the evening.Stabilimento balneare amato da personalità come Eugenio Montale e Thomas Mann, mitico set scelto dai fratelli Vanzina per Sapore di mare, pellicola cult delle vacanze italiane. Per il ristorante una collaborazione in grande stile: quella con Cristiano Tomei, chef del famoso ristorante L’Imbuto, a Lucca e amato personaggio televisivo. Nella carta due menu degustazione, piatti tipici come gli spaghetti con le arselle e il pesce bollito con maionese, e originali proposte preparate dallo chef resident Vincenzo Martella in particolare per la sera. BAGNO PIERO Via Arenile, 1 (Forte dei Marmi) Ph. +39 0584 1848480 bagnopiero.it On the celebrity sands of Forte dei Marmi, this retreat has always been favored by entrepreneurs and people of culture. For lunch and dinner it is also home to some excellent seafood, with specials made from the catch of the day.

Sulla sabbie nobili di Forte dei Marmi un buen retiro da sempre amato da importanti imprenditori e personaggi della cultura, a pranzo e cena è anche luogo di ottima cucina di mare con specialità a base dl pescato del giorno. BAGNO SILVIO Viale Italico (Forte dei Marmi) ph. +39 0584 82878 The ideal destination for those looking for fish dishes made using 0-km ingredients. The pasta and sweets are made in-house. The Acciughina is a must-try at Silvio, as well as raw selections, clam spaghetti and maltagliato pasta with giant prawns, not to mention the unforgettable fritto imperiale. La destinazione ideale per chi cerca piatti di pesce con materie prime a km zero. Pasta e dolci di produzione propria. Da non perdere assolutamente Acciughina alla Silvio, il crudo, lo spaghettino alle arselle o il maltagliato al gambero rosso e poi l’immancabile fritto imperiale. BISTROT Via della Repubblica, 14 (Forte dei Marmi) ph. +39 0584 89879 bistrotforte.it Established in 1990 and once popular among the jet set who spent their summer holidays on the Tuscan riviera, the Versilia. Today it is proud to have earned one Michelin star. Bistrot rinasce nel 1990, dagli echi dei tempi andati in cui era meta ambita dei Vip che frequentavano la costa versiliese durante la stagione estiva. Oggi vanta la stella Michelin. ENOTECA MARCUCCI Via Garibaldi, 40 (Pietrasanta) ph +39 0584 791962 enotecamarcucci.com Very popular restaurant among young people. Extensive wine list. Simple and tasty cooking. Locale molto in auge tra i giovani. Carta dei vini molto ampia. FILIPPO - RISTORANTE A PIETRASANTA Via Padre Eugenio Barsanti, 45 (Pietrasanta) Ph. +39 0584 70010 - filippopietrasanta.it A place of taste, creativity and excitement in Pietrasanta, a little gem of inland Versilia, helmed by the chef-owner and his original idea. Filippo’s cuisine is traditional, but modern in its expression. From meatballs to roast beef, from salt-crusted fish to tortelli alla lucchese, without forgetting the cold cuts, the experience is truly unique. New for 2020, Filippo’s spin-off restaurant in Forte dei Marmi, via Sant’Elme, 6. A Pietrasanta, piccola perla dell’entroterra della Versilia, un luogo di gusto, creatività ed emozioni capitanato dalla genuina e originale idea di cucina del proprietario. Una cucina tradizionale, quella di Filippo, ma moderna nella sua espressione. Dalle polpettine al roast beef e dal pescato in crosta di sale ai tortelli alla lucchese, senza trascurare un originale crudo, un’esperienza davvero unica. Novità 2020, lo spin-off Filippo. Ristorante a Forte dei Marmi, in via Sant’Elme, 6. FRANCO MARE RESTAURANT Lungomare di Marina di Pietrasanta ph. +39 0584 20187 ristorantefrancomare.com A beach-side resort featuring a top quality

restaurant. Expect fresh fish and specialties from Versilia in an elegant setting on the beach. Stabilimento balneare con un ristorante di qualità. Pesce fresco e specialità versiliesi in un’atmosfera elegante sulla spiaggia. IL PICCOLO PRINCIPE Piazza Puccini, 1 (Viareggio) ph +39 0584 4011 ristoranteilpiccoloprincipe.it Intimate and welcoming interiors at the gourmet restaurant of the Grand Hotel Principe di Piemonte. Two Michelin starred. Refined cuisine accompanied by an enviable selection of Italian and foreign wines. Ambienti intimi ed accoglienti, per il ristorante gourmet del Grand Hotel Principe di Piemonte. Due stelle Michelin, cucina raffinata accompagnata da una selezione invidiabile di vini italiani ed esteri. IL PORTO Via Coppino, 118 (Viareggio) ph +39 0584 388293 ristoranteilporto.eu Daily-caught fish in this classic restaurant located near Perini shipyard. Pesce fresco di giornata in questo classico ristorante ubicato proprio accanto ai cantieri Perini. Piatti tradizionali viareggini. LA MAGNOLIA Viale A. Morin, 46 (Forte dei Marmi) ph +39 0584 787052 hotelbyron.net Restaurant of the luxury Byron Hotel. In summertime, on the pull deck, to enjoy excellent international and regional cuisine. Cristoforo Trapani the young chef at the head of the restaurant. One Michelin star. Ristorante del lussuoso Hotel Byron. In estate anche a bordo piscina per gustare ottima cucina regionale ed internazionale. Cristoforo Trapani il giovane Chef alla guida del locale. Una stella Michelin. LORENZO Via Carducci, 61 (Forte dei Marmi) ph +39 0584 874030 ristorantelorenzo.com A must restaurant for seafood lovers, Lorenzo is famous for its mayonnaise prepared tableside. The service is impeccable, and seafood is master of the menu, with every dish guaranteed fresh. This one-star Michelin restaurant is located directly in the town center. Gli amanti del mare non possono mancarlo. Famosissima la sua maionese preparata in sala, impeccabile il servizio, ma su tutto regna il pesce, una vera garanzia di freschezza. Una stella Michelin, proprio nel centro cittadino. LUNASIA Viale Manin, 4 (Viareggio) ph. +39 0584 44449 lunasiaristorante.com Menu features a particular predilection for fresh Mediterranean fish and other local ingredients. One Michelin star. I sapori della Toscana, con una particolare predilezione per il pesce freschissimo del Tirreno e ingredienti a km0. Una stella Michelin. ORSA MAGGIORE Via Arenile, 29 (Forte dei Marmi) ph +39 0584 82219 ristorantelorsamaggiore.com All-white restaurant on the beach. Breathtaking sunsets and candles that add to the magic atmosphere. Excellent fish.

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Ristorante all white con spiaggia attrezzata. Tavoli sulla sabbia in estate. Tramonti mozzafiato e candele che rendono magica l’ambientazione. Ottimo pesce. OSTERIA DEL MARE Viale Franceschi, 4 (Forte dei Marmi) ph +39 0584 83661 This restaurant on the beach offers excellent fish specialties in an informal atmosphere. Ristorante sulla spiaggia, atmosfera informale, propone ottime specialità di pesce. PESCE BARACCA Via Achille Franceschi, 2 (Forte dei Marmi) ph. +39 0584 1716337 One place with three souls: a restaurant, a fish shop and a street food bar. Seafood dominates the menu, which is composed exclusively of the daily catch. Guests can choose their meals directly from the extensive seafood counter. Un locale, tre anime: ristorante, pescheria e street food. Il menù è dettato dal mare, perché composto solo di pescato del giorno. Agli ospiti la possibilità di scegliere direttamente dal grande banco del pesce. POZZO DI BUGIA Via Federigi, 544 (Seravezza) ph. +39 0584 743696 trattoriapozzodibugia.it A luxury trattoria with a truly unique atmosphere. Creator and patron Gaius Giannelli, globetrotter, pirate of taste, who searches in Versilia, and in the surrounding areas, the mark of a bewitching cuisine. The interior is intimate and original, in summer it also boasts a beautiful garden with olive trees. Una trattoria di lusso dall’atmosfera davvero unica. Artefice e patron Gaio Giannelli, giramondo, pirata del gusto, che ricerca in Versilia, e nelle zone circostanti, il marchio di una cucina ammaliante. L’ambiente interno, intimo e originale, d’estate si apre su un bel giardino con gli olivi. ROMANO Via Mazzini, 120 (Viareggio) ph +39 0584 31382
 One Michelin star for this restaurant that has been at the top of the list for fifty five years thanks to its excellent cuisine. Today the kitchen brigade is composed of a young and prepared staff, led by Nicola Gronchi. Stella Michelin per questo ristorante che da più di 50 anni riscuote ottimo successo per le sue proposte culinarie. Oggi la brigata di cucina è composta da uno staff giovane e preparato, guidato dallo chef Nicola Gronchi. THE FRATELLINI’S Via della Repubblica, 2/a (Forte dei Marmi) ph. +39 0584 82931 Owned by brothers David and Marco Vaiani, this restaurant offers fusion cuisine, combining exotic tastes with the culinary traditions of Versilia. Of note are the dishes of raw Italian fish and their curious Japanese variations. The large windows create a space of perfect continuity with the outdoors. È il ristorante dei due fratelli David e Marco Vaiani. Cucina fusion che unisce la tradizione culinaria versiliese con sapori esotici. Crudité di pesce italiano e curiose varianti giapponesi. Le ampie vetrate creano una perfetta continuità con lo spazio esterno.


THE GO-TO CAPRI RESTAURANTS

by Head Concierge Lorenzo Vernacchio and Concierge Romana D’Angiola, Capri Palace Hotel & Spa CAPRI AL CAPRI’ Via Roma, 38 ph. +39 081 8377108 ristorantealcapri.it Just a few meters from the Piazzetta in Capri, with view on the port of Marina Grande. Its cuisine, based on the flavors of the island’s tradition, is characterized by simplicity and respect for the cooking tradition of Campania. A pochi metri dalla Piazzetta di Capri con vista sul porto di Marina Grande. La cucina si basa sui sapori della tradizione, fatta di semplicità e rispetto della cultura culinaria della regione Campania. AURORA Via Fuorlovado, 18 ph. +39 081 8370181 auroracapri.com Two steps from the heart of the shopping centre and the famous Piazzetta, excellent cooking in a characteristic restaurant. Water Pizza as an entrée and filet of “pezzogna” (a type of sea bream) in potato with stuffed chicory, are a speciality. Aurora is one of the favorites of Carpi’s habitués. A due passi dal cuore dello shopping e dalla famosa Piazzetta, ottima cucina in ristorante d’atmosfera, come la Pizza all’acqua come entré e il filetto di pezzogna in crosta di patate con scarola farcita. E’ uno dei preferiti dagli abitué dell’isola e non. DA GELSOMINA Via Migliara, 72 ph. +39 081 8371499 dagelsomina.com Situated in one of the most fascinating areas of the island, nestled amongst the vineyards of Anacapri, gazing out towards the sea. From every angle of the restaurant and terrace, you can admire the splendid panorama of the Gulf of Naples. The cuisine offers typical local dishes made with ingredients from its own gardens a nd wine produced from the property’s own vines. Situato in una delle più affascinanti zone dell’isola, tra i vigneti di Anacapri, rivolto verso il mare. Si può ammirare lo splendido panorama del Golfo di Napoli. La cucina offre tipici piatti locali fatti con ingredienti coltivati nei loro giardini e vino prodotto dalle loro proprie viti. DA LUIGI AI FARAGLIONI Via Faraglioni, 5 ph. +39 081 8370591 luigiaifaraglioni.com Within one of Capri’s most exclusive beach clubs, this restaurant offers a lunch that is the best of Mediterranean cuisine, enjoyed on a lovely terrace overlooking the sea, a breath away from the evocative Faraglioni. All’interno di uno dei beach club più esclusivi di Capri, un ristorante che propone a pranzo il meglio della

cucina mediterranea da gustare su un’incantevole terrazza sul mare, a un soffio dai suggestivi Faraglioni. IL RICCIO Via Gradola, 4-6 ph. +39 081 8371380 capripalace.com It’s the Capri Palace’s Restaurant and Beach Club, resulting from the renovation of the famous Add’‘O Riccio. The light and healthy cooking based on local fish dishes is still the same. No frills and just true flavour, a Michelin-starred restaurant. È il Ristorante e Beach Club del Capri Palace, nato dalla ristrutturazione dello storico Add’‘O Riccio. L’anima semplice e marinara del luogo non è stata alterata e la cucina è quella verace del mare nostrum. Pochi fronzoli e sapori autentici, una stella Michelin.. JKITCHEN Via Prov. Marina Grande, 225 ph. +39 081 8384001 The restaurant of the splendid JK Place. Creative and surprising proposals with the fil rouge of Mediterranean dishes, clever elaborations by the chef Eduardo Estatico. Il ristorante dello splendido J.K. Place. Proposte creative e sorprendenti legate dal fil rouge della cucina mediterranea, sapientemente elaborate dallo chef Eduardo Estatico. L’OLIVO Via Capodimonte, 14 ph. +39 081 9780560 capripalace.com The only Restaurant on the isle by the Capri Palace which boasts two Michelin stars. Andrea Migliaccio Executive Chef, Salvatore Elefante resident Chef and their team elaborate the Mediterranean elements on the territory in a very innovative and light way. Il ristorante L’Olivo del Capri Palace è l’unico sull’isola di Capri a vantare due Stelle Michelin. L’arte di Andrea Migliaccio, Executive Chef, Salvatore Elefante, Resident Chef, e del loro team consiste nella ricerca di una cucina che interpreti in chiave moderna i sapori della tradizione del territorio. LA CANZONE DEL MARE Via Marina Piccola, 93 ph. +39 081 8370104 lacanzonedelmare.com A favorite venue from the golden age of the 1950s to today for the likes of Audrey Hepburn, Liz Taylor, Sophia Loren, Jackie Kennedy, Aristotle Onassis and Gianni Versace. The cuisine has the aromas and flavors of the island, with views of the Faraglioni and Scoglio delle Sirene. Scenario privilegiato della golden age locale dagli anni ’50 ad oggi, qui sono passati, tra gli Audrey Hepburn, Liz Taylor, Sophia Loren, Jackie Kennedy, Aristotile Onassis e Gianni Versace. Nel piatto i profumi e i sapori dell’Isola, vista Faraglioni e

Scoglio delle Sirene. LA FONTELINA Via Faraglioni ph. +39 081 8370845 fontelina-capri.com One of the most beautiful and exclusive bathing establishments and a magical place. Each day, chef Mario prepares a number of tempting off-menu treats, and fresh pasta served with flavorsome fish sauces and vegetables. Providing the perfect accompaniment to your meal, there is an excellent selection of wines. Uno degli stabilimenti balneari più belli ed esclusivi ed un luogo magico. Ogni giorno lo chef Mario offre varie alternative fuori dal menu, proponendo pasta fresca condita con sapori di mare abbinati sapientemente con verdure. Tutto innaffiato da una bottiglia di vino scelta tra le migliori etichette selezionate. LIDO DEL FARO Punta Carena (Loc. Faro) ph. +39 081 8371798 lidofaro.com On the splendid south side, on the Punta Carena sea, a comfortable and atmospheric restaurant, ideal for special, not-to-be-forgotten Woccasions. Sullo splendido versante meridionale, sul mare di Punta Carena, ambiente confortevole e ricco di atmosfera per occasioni particolari e indimenticabili. MAMMA’ Via Madre Serafina, 6 ph. +39 081 8377472 ristorantemamma.com One Michelin star. Created by famous Chef Gennaro Esposito, who has managed to approach the trends of modern cooking while following the basic rules of Mediterranean cooking tradition and without forgetting the greatest dishes of Capri’s tradition. Today the cuisine Is under the guidance of Chef Salvatore la Ragione. Una stella Michelin. Aperto dal famoso Chef Gennaro Esposito, che ha saputo far sue le tendenze della gastronomia contemporanea tenendo come linee guida le regole della cucina mediterranea, senza dimenticare i piatti della grande tradizione caprese. Oggi alla guida della cucina lo Chef Salvatore la Ragione. MONZÙ Via Tragara, 57 ph. +39 081 8370844 hoteltragara.com “Monzù” dialect mangle of the French “Monsieur” they were the names of the great chefs that worked in the courts of important aristocratic Neapolitan families between the XIII and the XIX century. The chef Luigi Lionetti, proposes innovative interpretations of the traditional historic dishes. One Michelin star. I Monzù - storpiatura dialettale del francese “Monsieur”- erano i nomi dei grandi cuochi che lavoravano presso le corti delle famiglie aristocratiche napoletane tra il XIII ed il XIX secolo.

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Lo chef Luigi Lionetti propone raffinate reinterpretazione di piatti tradizionali. Una stella Michelin. PAOLINO Via Palazzo a Mare, 11 ph. +39 081 8376102 paolinocapri.com Located in Marina Grande, this restaurant is famous for the large terrace shaded by lemon trees. It is a very popular restaurant especially for the magnificent buffets of appetizers and desserts. Actors, politicians, musicians, footballers; over the years, all have succumbed to the joys of da Paolino’s ravioli capresi. Open only for dinner. Situato a Marina Grande, il ristorante è famoso per la sua spaziosa terrazza contornata da alberi di limone. Un ristorante molto popolare soprattutto per i magnifici buffet di antipasti e dessert. Attori, politici, musicisti, calciatori, nel corso degli anni, tutti hanno ceduto ai ravioli capresi di Paolino. Solo a cena RISTORANTE TERRAZZA TIBERIO Via Croce, 11/15 ph. +39 081 9787111 capritiberiopalace.it Inside the five-star boutique hotel Capri Tiberio Palace, the Ristorante Terrazza Tiberio, headed by Executive Chef Francesco De Simone, offers a Cucina degli Ingredienti (cuisine of ingredients) based on the ‘innovation within tradition and tradition within innovation’ philosophy. All’interno del boutique hotel cinque stelle Capri Tiberio Palace, il Ristorante Terrazza Tiberio, guidato dall’Executive Chef Francesco De Simone, propone una Cucina degli Ingredienti basata sulla filosofia ‘innovazione nella tradizione, tradizione nell’innovazione’. TORRE SARACENA Via Marina Piccola ph. +39 081 8370646 torresaracenacapri.com Nestled in a small inlet in the Marina Piccola bay, the restaurant of the bathing establishment having the same name is one of the favorites of Carpi’s habitués. While enjoying the view from the terrace overlooking the Faraglioni, one can taste excellent fish prepared by chef Domenico Guarracino. Protetto da una piccola insenatura nella baia di Marina Piccola, il ristorante dell’omonimo stabilimento balneare è uno dei preferiti dagli abitué dell’isola e non. Sulla terrazza di fronte ai Faraglioni è possibile assaporare le specialità di mare dello chef Domenico Guarracino.


PH. DARIO GAROFALO

PH. GIULIO BOEM

PH. MARCO LANZA

PH. ALESSANDRO BENCINI

PH. NICCOLÒ RASTRELLI

PH. ANDREA DUGHETTI

PH. VALENTINA STEFANELLI

PH. MATTEO BERTOLIN PH. LORENZO COTROZZI

ITALY ON HOLD

EMPTY, SILENT, STILL AND MONUMENTAL AS NEVER BEFORE... OUR PHOTOGRAPHERS’ SHOTS DURING THE 2020 LOCKDOWN MAI COSÌ VUOTA, SILENZIOSA, IMMOBILE E MONUMENTALE… NEGLI SCATTI DEI NOSTRI FOTOGRAFI DURANTE IL LOCKDOWN DEL 2020

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I PROFUMI DI CAPRI

CORALLIUM

carthusia.com



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