Capri the Divine Coast n.24

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COVER STORY PEPPINO DI CAPRI FASHION F/W 2019-20 THE COMMON THREAD

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CULTURE ICON PLACES | MALAPARTE AND FEBO | DOLCE VITA | ART EXHIBITIONS ITINERARIES THE LEGENDARY BEACH CLUBS | RESTAURANTS | DAY SPAS

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DUSTIN JOHNSON

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C A P R I

Via Vittorio Emanuele 46

Via Alessandro Scarlatti 178 - Napoli Via Li Campi 10/12 - Capri

contents

n.24

summer 2019

COVER STORY

60

26

Mizio Curcio

Peppino Di Capri

The power of storytelling

A man and his island

Il potere delle storie

Un uomo e la sua isola Valentina Fuiano

28

AGENDA

My tiny friends

30

Coast

I miei piccoli amici

32

Capri

34

Books

events

events

FASHION

PEOPLE 20

Barbara De Angelis

The art of hospitality L’arte di ospitare 22

39

It object

82

Shooting

The common thread 100

Domenico Guarracino

Stefano Ricci

Un giorno da Re

King for a day

Stirring up emotions Cucina di sentimenti

MUST 93

Trends

94

Shoes

Ice cream? Yes, but special

97

Bags

Un gelato? SĂŹ ma speciale

98

For

24

Giovanna Buonocore

100

him

118 82

contents

n.24

summer 2019

112 New

ITINERARIES 66

Book

The heart of Capri

Details

L’anima di Capri

Icons of Capri Icone di Capri

128 Exhibitions 118

Beach Clubs

Arte per quattro

A plunge into history Un tuffo nella storia

142

Art in four flavors

FOOD & WINE

Wellness

136 Interviews

Joy for the senses

Gioia per i sensi

Smiles and flavours

Sguardi e sapori

ART, DESIGN & CULTURE

51

SHOT ON SITE

106 Story

Like a brother

GUIDE

Come un fratello

149

Restaurants

128 112

142

#ITALIAEXPERIENCES

FASHION, ART, EVENT AND LIFESTYLE MAGAZINE

publisher

FM publishing srl Gianluca Fontani, Luca Gori, Ori Kafri, Alex Vittorio Lana, Matteo Parigi Bini

CAP R I FI R EN Z E M I LANO R OMA VEN EZ IA editor in chief

Matteo Parigi Bini fashion director

Marta Innocenti Ciulli managing editors

Teresa Favi, Francesca Lombardi, Virginia Mammoli editors

Sabrina Bozzoni, Matteo Grazzini, Monia Mlah, Mila Montagni capri correspondent

Chicco Coda

contributors

Giovanni Bogani, Riccardo Esposito, Ausilia Veneruso cover photo

Obiettivi d’Arte photographers

Davide Esposito, Dario Garofalo, Claudio Iannone, Massimo Listri, Luca Moggi, Anna Monaco, Sara Mautone, Sara Montalbano, New Press Photo, Obiettivi d’Arte (cover) Niccolo Rastrelli art editors

Martina Alessi, Melania Branca translations

Centotraduzioni, Tessa Conticelli, The Florentine advertising and marketing director

Alex Vittorio Lana advertising

Gianni Consorti, Alessandra Nardelli, Monica Offidani, Paola Paciotti editorial office

via Piero della Francesca, 2 - 59100 Prato - Italy ph +39.0574.730203 - redazione@gruppoeditoriale.com branch

N. Bayshore Dr. #1101 - FL 33137 - Miami 2000 - Usa società editrice

Gruppo Editoriale

Alex Vittorio Lana & Matteo Parigi Bini via Piero della Francesca, 2 - 59100 Prato - Italy ph +39.0574.730203 www.gruppoeditoriale.com Gruppo Editoriale

Registrazione Tribunale di Prato - n° 9/2006 del 15.12.2006 Spedizione in abbonamento postale 45% art. 2, lettera b – legge 662/96 – Filiale di Firenze - Contiene IP stampa

Baroni & Gori - Prato (Symbol Freelife Gloss Premium White) Questo periodico è associato alla Unione Stampa Periodica Italiana

copyright © Gruppo Editoriale srl

contributors Journalist, critic, teacher and curator, he mostly deals with art, antiques, fashion and social issues. He has collaborated with prestigious Italian and foreign magazines such as Vogue Italia, AD Italia. He’s Senior Editor of Lampoon magazine.

40 four years in the fashion business, of which twenty spent as editor in chief of international magazines specialized in fashion and trends.

A job and a passion just right for her.

She loves her children, home, job, photography and movies.

Cesare M. Cunaccia

Marta Innocenti Ciulli

Giornalista, critico, docente e curatore si occupa di arte, antiquariato, moda e costume. Ha collaborato con prestigiosi magazine italiani e stranieri tra cui Vogue Italia, AD, Style. E’ Senior Editor della rivista Lampoon.

40 anni di moda, di cui 20 passati come direttore di testate internazionali con un unico soggetto: moda e tendenze.

Un lavoro-passione che le ha corrisposto profondamente.

Ama i suoi figli, la casa e il lavoro, la fotografia, il cinema.

È nato a Capri e ha fondato e cura, con la moglie Ausilia Veneruso, le Edizioni La Conchiglia, che comAll’anagrafe Gianlu- prendono più di dueca, è avvocato e gior- cento titoli di cui molti dedicati alla storia e nalista pubblicista. alla letteratura isolana.

Amante e profondo conoscitore dell’isola, Conoscitore della storia di Capri, è autore tra nel 2014 ha fondato la società Capri First l’altro del volume Delle Class, specializzata in Isole, dell’Isola-Manuaeventi e servizi di alta le teorico-pratico da servire al navigante. gamma.

È nata a Capri e ha realizzato, dal 1982, quattro librerie che gestisce tra Capri, Anacapri e Roma.

Ha creato, insieme al marito Riccardo Esposito, le Edizioni La Conchiglia e l’omonima Associazione Culturale che organizza, ogni anno, incontri letterari e manifestazioni culturali.

Chicco Coda

Riccardo Esposito

Ausilia Veneruso

His real name is Gianluca and he is a lawyer and journalist.

A lover of Capri with a deep knowledge of the island, in 2014 he started the Capri First Class firm, which specializes in high-end events and services.

Born in Capri. He has founded and runs, with his wife Ausilia Veneruso, the La Conchiglia Editions which counts more than two-hundred titles which among many are dedicated to history and literature of the island. Expert in the history of Capri, is author of Delle Isole, dell”Isola– theoretic-practical guide for the use of navigators.

Ausilia Veneruso, was born in Capri and has created, from 1982, four book stores which she runs between Capri, Anacapri and Rome. She has realized, together with her husband Riccardo Esposito, the La Conchiglia Editions and the homonymous Cultural Association which organizes, each year, book presentations and cultural manifestations.

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CAPRI

via Ignazio Cerio 6 - Capri - ph 081 8376296 - info@laboratoriocapri.it - www.laboratoriocapri.it

ph. Davide Esposito

CAPRI PEOPLE

THE ART OF HOSPITALITY

THE PLANS AND VISIONS THAT WILL TRANSFORM THE RESIDENZA INTO AN ART-HOTEL I PROGETTI E LE VISIONI CHE TRASFORMERANNO LA RESIDENZA IN UN ART HOTEL text Chicco Coda

Barbara De Angelis, one of the owners of Hotel La Residenza and one of the promotors of the changes planned for coming years.

How did La Residenza originate?

La Residenza originated in the post-WWII years, when my grandfather Constantino De Angelis bought the first property which would become the Hotel, laying the foundations for the sacrifice and enterprise of generations to come. A great responsibility that is a daily motivation to do our best for ourselves and our island.

What goal have you set yourselves?

To transform La Residenza into a luxury hotel, a landmark in the centre of Capri, in just a few years.

What are the steps?

First, to reduce the number of rooms to make them all luxury with a designer decor. Then we will focus on the common areas by creating an infinity pool overlooking the Faraglioni, a Lounge-Bar in our garden, a small spa and a gym.

How do you intend distinguishing yourselves from other 5-star hotels?

La Residenza is one of the few hotels with direct views of the Faraglioni and the Certosa di San Giacomo. We aim to distinguish ourselves further by creating a hotel with a strong artistic appeal, Capri’s first Art-Hotel.

How do you see the Art-Hotel?

Our Art-Hotel will offer guests the opportunity to appreciate the works of successful or up-coming artists in the common areas and bedrooms, giving those staying in the hotel the feeling of being in an art gallery. This year we are promoting a Salvador Dali exhibition which will be our launch pad into this ambitious project.

Barbara De Angelis, una delle proprietarie dell’Hotel La Residenza e tra le promotrici del cambiamento pianificato nei prossimi anni.

Come nasce La Residenza?

La Residenza nasce nel secondo dopoguerra, quando mio nonno Costantino De Angelis acquistò il primo immobile da cui sarebbe nato l’Hotel, dando forma al sacrificio e all’intraprendenza di generazioni. Una grande responsabilità che ci motiva ogni giorno a dare il meglio per noi e la nostra isola.

Quale obiettivo vi siete prefissati?

Trasformare in pochi anni l’hotel in un albergo di lusso, un punto di riferimento al centro di Capri.

Quali sono gli step?

Ridurre subito il numero di camere in modo da renderle tutte di lusso e design. Poi ci concentreremo sugli spazi comuni realizzando un’infinity-pool sui Faraglioni, un lounge-bar nel nostro giardino, una piccola spa e una palestra.

In che modo intendete differenziarvi dagli altri 5 stelle?

La residenza è uno dei pochi alberghi con vista diretta sui Faraglioni e la Certosa di San Giacomo. La nostra volontà è di differenziarsi ulteriormente creando un hotel a forte trazione artistica, il primo Art-Hotel di Capri.

Qual è la vostra visione di Art-Hotel?

Il nostro Art-Hotel offrirà la possibilità ai clienti di ammirare negli spazi comuni e nelle camere opere di artisti affermati o nascenti, dando la sensazione a chi vive l’albergo di stare all’interno di una Galleria d’arte. Già da quest’anno promuoviamo una mostra di Salvador Dalì, che ci proietterà in questo ambizioso progetto.

THIS IS ONE OF THE FEW HOTELS WITH DIRECT VIEWS OF THE FARAGLIONI AND THE CERTOSA DI SAN GIACOMO 20

CAPRI

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Capri - Via Camerelle 12/12a. Tel. +39 081 3620030 www.restivo.it

ph. Davide Esposito

CAPRI PEOPLE

STIRRING UP EMOTIONS

TORRE SARACENA’S CAPRESE CHEF SHARES HIS MEMORIES AND AFFECTIONS LO CHEF CAPRESE DI TORRE SARACENA SI RACCONTA TRA RICORDI E AFFETTI text Chicco Coda

Domenico Guarracino, chef-patron of Torre Saracena, restaurant and beach club overlooking the Faraglioni, one of the island’s most famous views.

How many years have you been at Torre Saracena?

When I was two, my mother would bring me here in a wicker basket. She worked with my father and they’d put me to sleep where the fish pond is now.

So a lifetime connection with this bay?

I went to America, Strasbourg and Paris to gain experience, but my place is here in Marina Piccola, between Torre Saracena and Da Pietro, the now-defunct restaurant my uncle had next to the sailors’ church.

Which were the best times?

The Eighties. I remember Norma Clark, Bob Hornstein, Pierino Stucchi, Prince Sirignano and Count Agusta. Just a handful of families supported the island’s economy, and they loved eat our traditional cuisine.

Who do you remember most affectionately?

Dino De Laurentiis, we were really close. We also kept in touch over the winter, and when he arrived from America he’d come here.

Which are the most popular dishes?

Those with fish, crawfish and lobster, and the classics are always in demand. I could never take pasta with peas and pasta with potatoes and shellfish off the menu.

Are you like a family in the kitchen?

We’ve been together for years. Some have been with me for 25 or 28 years.

What have you cooked today?

Fresh fusilli with lightly dressed monkfish, prawns and limpets.

Domenico Guarracino, proprietario e chef di Torre Saracena, ristornate e stabilimento balneare con vista sui Faraglioni, tra i più famosi dell’isola.

Da quanti anni è a Torre Saracena?

A 2 anni mia mamma mi portava qui in una cesta di vimini. Lavorava con papà e mi mettevano a dormire dove oggi c’è la vasca dei pesci.

Una vita legata a questa baia?

Sono stato in America, a Strasburgo e a Parigi per fare esperienza, ma il posto mio è qui a Marina Piccola, tra Torre Saracena e il ristorante Da Pietro, che oggi non c’è più e che aveva mio zio accanto alla chiesetta dei marinai.

Qual è stato il periodo migliore?

Gli anni ’80. Ricordo Norma Clark, Bob Hornstein, Pierino stucchi, il principe Sirignano e il conte Agusta. Poche famiglia mantenevano l’economia dell’isola e amavano mangiare i prodotti della nostra cucina tradizionale.

Chi ricorda con più affetto?

Dino De Laurentiis, eravamo davvero uniti. Ci sentivamo anche durante l’inverno e quando arrivava dall’America veniva qui con il Riva Aquarama e mi diceva giorni prima cosa voleva trovare da mangiare.

Quali sono i piatti più richiesti?

Quelli a base di pesce, aragosta e astice, ma i classici sono sempre molto richiesti. Pasta e piselli e pasta con patate e frutti di mare non potrei mai levarli dal menù.

In cucina siete una famiglia?

Siamo insieme da anni. C’è chi è con me da 25 anni, chi da 28. Siamo affiatati e ci vogliamo bene. Il mio sogno è che loro possano continuare qui sempre.

Cosa ha preparato oggi?

Fusilli freschi con pescatrice, gamberi e patelle, appena macchiati.

I COULD NEVER TAKE PASTA WITH PEAS AND PASTA WITH POTATOES AND SHELLFISH OFF THE MENU 22

CAPRI

ph. Davide Esposito

CAPRI PEOPLE

ICE CREAM? YES, BUT SPECIAL THE SECRETS OF A HISTORIC ICE-CREAM SHOP… AND THE MUST-TRY FLAVORS SEGRETI E SUCCESSI DI UNA STORICA GELATERIA... E TIPS SUI GUSTI DA PROVARE text Chicco Coda

Giovanna Buonocore and her family have been running Gelateria Buonocore in Via Vittorio Emanuele – famed for the unmistakable aroma of its waffle cones – for generations.

How long have you been making gelato?

For 47 years. I was 13 when I started and I’ve never stopped.

A lifetime!

Does your sister Ersilia take turns with you?

Yes! And people constantly mix us up. Many of them think it is always the same person all day long.

The aroma of the cones is an irresistible lure.

After visiting a craft trade fair, we bought this machine to make waffle cups and then later we also used it to make cones. We never expected this success.

So there isn’t a secret?

Our recipe! The mixture is egg and milk-free and satisfies the tastes of all our customers.

How many gelatos do you make in a day?

I can’t give you an exact answer. I’d say as many as 4 thousand in high summer, but I honestly can’t be more exact.

Which is the most popular flavour?

Fantasia di Capri. It’s been the most popular of all since we introduced it. Then our fruit flavours - Capri lemon, mulberry, figs from the trees in Marina Piccola and prickly pear from land near Grotta Azzurra.

What is your favourite flavour?

Saracino, made with dark chocolate, rum, almonds and orange peel.

Do you have an amusing anecdote to tell us?

To skip the queue, some American boys offered to buy a gelato for a group of girls who were about to order, and then they all went off together.

Giovanna Buonocore, con la sua famiglia gestisce da generazioni l’omonima gelateria di via Vittorio Emanuele, famosa in tutto il mondo per il profumo inconfondibile delle sue cialde.

Da quanto tempo prepara gelati?

Da 47 anni. Ne avevo 13 quando ho iniziato e non mi sono più fermata. Una vita!

Le dà il cambio sua sorella Ersilia?

Si! E ci confondono continuamente. Credono in molti che ci sia sempre la stessa persona per giornate intere.

Il profumo della cialda è un richiamo irresistibile.

Tanto tempo fa abbiamo comprato una macchina per fare i tulipani e successivamente l’abbiamo usata per fare anche i coni in modo artigianale. Non ci aspettavamo questo successo.

Quindi non c’è un segreto?

La nostra ricetta! L’impasto è senza uovo e senza latte e incontra il gusto di tutti i nostri clienti.

Quanti gelati fa in una giornata?

Non riesco a darle una risposta precisa. Il numero degli scontrini non mi aiuta perché ci sono gruppi di molte persone o famiglie numerose. In piena estate potrei dire anche 4 mila ma davvero non riesco ad essere precisa.

Qual è il gusto più richiesto?

Fantasia di Capri. Da quando l’abbiamo proposto è il più richiesto di tutti. Poi i nostri frutti. Limoni di Capri, gelsi, fichi, degli alberi di Marina Piccola e i fichi d’india dei terreni della Grotta Azzurra.

Il suo gusto preferito?

Il Saracino, fatto con cioccolata fondente, rum, mandorla e scorza di arancia.

Un aneddoto divertente?

Dei ragazzi americani per saltare la fila hanno offerto il gelato a un gruppo di ragazze che stava per ordinare e poi sono andati via insieme.

MY FAVOURITE FLAVOUR IS SARACINO, MADE WITH DARK CHOCOLATE, RUM, ALMONDS AND ORANGE PEEL 24

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DIVANO WILLIAM Rivisitazione in chiave moderna di un classico come il Chester.

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CAPRI PEOPLE

THE POWER OF STORYTELLING A YOUNG SCRIPTWRITER AND TV SERIES AUTHOR IN LOVE WITH CAPRI UN GIOVANE SCENEGGIATORE E AUTORE DI SERIE TELEVISIVE INNAMORATO DI CAPRI text Chicco Coda

Showrunner for Taodue for the past 12 years, Naples-born Mizio Curcio is an assiduous visitor to the island.

When did you realise that this would be your path?

After graduating in Business Economics, I had nightmares about wearing a suit and tie. I went to Kenya for 4 months as writer for La Talpa reality show and offered my first screenplay to Pietro Valsecchi. That was 12 years ago.

Which works are you most proud of?

Squadra Antimafia, Ultimo, Solo, and the record audience series, Rosy Abate.

Tell us about the second season out in September?

It’s set in Naples, in the city’s smart districts, and I’m proud of it. It will air in prime time on Canale 5, and we expect audiences to feel the same affection as before for this anti-heroine, christened Italy’s sweetheart by many. It is Italy’s first spin-off where everything revolves around a character from another series.

What is in the pipeline?

Il coraggio di Ilaria (Ilaria’s Courage) which tells the story of the Cucchi case through the eyes of her sister, who Pietro Valsecchi signed an agreement with in June. Then La Divina Commedia, where an unusual Dante rediscovers hell on earth, but in our times.

What’s your secret wish?

To publish my novel set on Capri. What would happen if one morning the bay discovered that Capri had slipped its moorings to hide in the Mediterranean?

What do you like to do when you are on Capri?

Go to the lighthouse to find inspiration, and spend hours sitting in Giuliana Faiella’s kitchen listening to stories about the island.

Mizio Curcio, napoletano e assiduo frequentatore dell’isola, da 12 anni Show Runner della Taodue.

Quando ha capito che questa sarebbe stata la sua strada?

Dolo la laurea in economia avevo l’incubo di giacca e cravatta. Sono andato 4 mesi in Kenia come autore de La Talpa e ho proposto un primo soggetto a Pietro Valsecchi, a cui devo tutto. Sono passati 12 anni.

Di quali lavori è più fiero?

Squadra Antimafia, Ultimo, Solo, e il campione di ascolti Rosy Abate.

Cosa ci dice della seconda stagione in uscita a settembre? È ambientata a Napoli, nei quartieri alti della città, e ne sono orgoglioso. Andrà in onda su Canale 5 in prime time e ci aspettiamo la stessa affezione dimostrata finora per questa antieroina, ribattezzata da molti la fidanzata di Italia. È il primo esperimento di spin off in Italia in cui si incentra tutto su un personaggio che fa parte di un’altra serie.

Cosa c’è in cantiere?

Il coraggio di Ilaria, che racconterà il caso Cucchi con gli occhi della sorella, con cui Pietro Valsecchi ha siglato un accordo a giugno. E poi La Divina Commedia, dove un inedito Dante riscoprirà l’Inferno sulla Terra, ma ai giorni nostri.

Sogno nel cassetto?

Pubblicare il mio romanzo ambientato a Capri. Cosa succederebbe se il golfo scoprisse una mattina che Capri ha mollato gli ormeggi per nascondersi nel Mediterraneo?

Cosa le piace fare quando è a Capri?

Andare al faro per trovare ispirazione e passare ore seduto nella cucina di Giuliana Faiella ad ascoltare le storie dell’isola.

MY SECRET WISH? TO PUBLISH MY NOVEL SET ON CAPRI 26

CAPRI

ph. Davide Esposito

CAPRI PEOPLE

MY TINY FRIENDS

HER PASSION. CHIHUAHUAS. THEY FOLLOW HER WHEREVER SHE GOES ON CAPRI LA SUA PASSIONE? I CHIHUAHUA. LA SEGUONO OVUNQUE QUANDO PASSEGGIA PER CAPRI text Chicco Coda

Valentina Fuiano, creator of Capri Dog. A Mediterranean beauty always out and about on the island with her loved Chihuahuas.

When did your love of dogs begin?

My earliest memories have always been associated with my four-legged friends. My family has been breeding dogs for generations, from Great Danes to powerful Mastiffs and engaging German Shepherds. So it is an innate love, a passion passed on by my family, one that has been with me since I was born.

How did you come to decide on Chihuahuas after so many big breeds?

I was curious about these small dogs. I needed a small dog that could come everywhere with me. First I researched them well, and then I met various people who have shared their lives with this wonderful breed for many years. In the end I couldn’t help falling in love with them.

How did your Capri Dog project come about?

It came from a combination of my two great loves. My love for this azure island, my home, and that for dogs.

What is your aim?

To make my thirty years’ experience in this area available to anyone who wants to get to know this great little breed.

What is your ideal day here on Capri?

I love going for long walks by the sea in the cooler hours of the day. I like to wander along the island’s footpaths amid the unique, unmistakeable scent of the flowers and enchanting places such as Villa Lysis, my favourite destination. I never miss a stroll around the Piazzetta, the hub of the island’s social scene, and dinner under the lemon trees at Paolino, always in the company of my babies.

Valentina Fuiano, creatrice di Capri Dog. Bellezza mediterranea sempre in giro per l’isola con i suoi amatissimi Chihuahua.

Come nasce il suo legame con i cani?

I miei ricordi più remoti sono da sempre associati ai miei amici a quattro zampe. La mia famiglia alleva cani da generazioni, dai grandi alani ai potenti mastini, fino agli affascinanti pastori tedeschi. Un amore innato, una passione trasmessa dalla mia famiglia che mi accompagna da quando sono nata.

Come è arrivata ai Chihuahua dopo tante razze così grandi?

Mi ha spinto la curiosità nei confronti di questi piccoli cani. Avevo l’esigenza di avere un cagnolino che mi potesse accompagnare ovunque. Li ho prima studiati bene e poi ho incontrato diverse persone che da anni convivono con questa meravigliosa razza canina. Alla fine non sono riuscita a non innamorarmene.

Come nasce il suo progetto Capri Dog? Nasce dall’unione delle mie grande passioni. L’amore per l’isola azzurra, la mia casa, e quella per i cani.

Qual è il suo obiettivo?

Mettere a disposizione la mia esperienza trentennale in questo settore a chiunque voglia conoscere meglio questa piccola grande razza.

Qual è la sua giornata ideale qui a Capri?

Adoro fare lunghe passeggiate nelle ore più fresche in riva al mare. Perdermi tra i sentieri dell’isola, tra i profumi unici e inconfondibili dei fiori e il fascino di opere uniche come Villa Lysis, mia meta preferita. Non mancano mai un giro nella mondana piazzetta e una cena tra i limoni di Paolino, tutto sempre in compagnia dei miei bimbi.

MY EARLIEST MEMORIES HAVE ALWAYS BEEN ASSOCIATED WITH MY FOURLEGGED FRIENDS 28

CAPRI

AGENDA COAST EVENTS

IN THE SUN

A SUMMER TO LEAVE YOU BREATHLESS UN’ESTATE CHE LASCIA SENZA RESPIRO

When the squares fill up with people, art seems to flow unchecked in the spaces of old Naples. So let’s take a look at the different forms of art…

JULY Concerts for all ages and tastes at the Arena Flegrea: Noa (23), Salmo (26) and Ludovico Einaudi (27); while performing at the Exbase space will be Gazzelle on 19 and Carl Brave on 23. On until 20 September in the Convento di San Domenico Maggiore, La crudele storia an original exhibition devoted to Neapolitan Pupi (puppets),

Palazzo Zavallos

while the Cappella Palatina del Maschio Angioino will host La Scuola di Posillipo: la luce di Napoli che conquistò il mondo, with works on loan from private collections, until 29 September.

AUGUST On at MANN (Naples National Archaeological Museum) until 16 September, Gli Assiri all’ombra del Vesuvio (The Assyrians in the Shadow of Vesuvius), while the illustrious guest at Palazzo Zavalos Stigliano is Botticelli’s touching Lamentation over the dead Christ. The

Pier Paolo Calzolari retrospective Painting as a Butterfly continues at Museo Madre. Ending on the 31st at the MANN, L’arte sa nuotare (Art Knows How to Swim), or the world according to street artist Blub, noted for depicting his characters wearing a diving mask.

Even more fantastic, at Capodimonte the vivid imagination of Jan Fabre finds new forms in Oro Rosso. Sculture d’oro e corallo, disegni di sangue (Red Gold, Sculptures in gold and coral, drawings of blood).

SEPTEMBER A tribute to a Shakespeare

MANN

Quando le piazze si riempiono, l’arte sembra sgorgare spontanea negli spazi dell’antica Partenope. E allora seguiamo le diverse forme dell’arte…

LUGLIO L’Arena Flegrea presenta concerti per ogni età e passione: Noa (23), Salmo (26) e Ludovico Einaudi (27); nello spazio Exbase, invece, i Gazzelle si esibiscono il 19 e Carl Brave il 23. Fino al 20 settembre, poi, sarà aperta nel Convento di San Domenico Maggiore una mostra di grande originalità, dedicata ai Pupi napoletani e dal ti-

prosegue la retrospettiva dedicata a Pier Paolo Calzolari: Painting as a Butterfly. Il 31 si concluderà, al MANN, L’arte sa nuotare, ovvero il mondo secondo lo street artist Blub, celebre per rappresentare i suoi personaggi con la maschera da sub; a superarne la fantasia, anche a Capodimonte, l’immaginifica fantasia materica di Jan Fabre, che trova nuove forme in Oro Rosso. Sculture d’oro e corallo, disegni di sangue.

SETTEMBRE Un omaggio a Shakespeare nel Maschio Angioino: Ma-

Convento San Domenico Maggiore Maschio Angioino

at the Maschio Angioino: Mariano Rigillo, directed by Giuseppe di Pasquale, in King Lear (12 and 13). Opening on the 20th in the majestic beauty of Capodimonte, C’era una volta Napoli. Storia di una grande bellezza, a musical and visual journey through the rooms of the Royal Apartments, with scenography by Hubert Le Gall. On the 21st at the Maschio, Commissario Ricciardi fans will be able to see I Guardiani di Maurizio de Giovanni and discover another underground city.

tolo La crudele storia, mentre la Cappella Palatina del Maschio Angioino fino al 29 settembre ospita La Scuola di Posillipo: la luce di Napoli che conquistò il mondo, con prestiti da collezioni private.

AGOSTO Sarà visitabile fino al 16 settembre, nello spazio del MANN (Museo Archeologico Nazionale di Napoli) Gli Assiri all’ombra del Vesuvio, mentre a Palazzo Zavalos Stigliano l’ospite illustre è il toccante Compianto sul Cristo Morto di Botticelli. Al Museo Madre

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CAPRI

riano Rigillo, diretto da Giuseppe di Pasquale, in Re Lear (12 e 13). La maestosa grazia di Capodimonte inaugura il 20 C’era una volta Napoli.

Storia di una grande bellezza, un’avventura guidata dalla musica e vissuta nell’Appartamento Reale, immersi in una scenografia firmata Hubert Le Gall. Gli appassionati del commissario Ricciardi, al Maschio, la sera del 21, potranno assistere a I Guardiani di Maurizio de Giovanni, per conoscere un’altra città sotterranea.

AGENDA CAPRI EVENTS

THE ISLAND THAT NEVER SLEEPS… A DATE WITH BEAUTY GLI APPUNTAMENTI CON LA BELLEZZA

JULY The evening of the 20th, at Villa San Michele, the exceptional Mariano Rigillo will play Axel Munthe in a performance of Con un biglietto per Capri in tasca, produced by Mario Staiano for the 70th anniversary of Axel Munthe’s death. Lise & Gertrud: two voices and a cello is at the villa on the 26th. On the 25th, this year’s edition of the Premio Anacapri Bruno Lauzi Canzone d’autore will be held in piazza San Nicola in Anacapri, dedicated to Italy’s emerging singersongwriters. On the 27th,

Capri - Napoli Villa Lysis is inaugurating Plenum, a solo show by artist Luca Gilli, the master of diffused and heavenly light.

AUGUST While the night of San Lorenzo has always vaunted an evening of stars and music, Ferragosto in Marina Grande is by now a tradition, with tastings, music to dance to and an unforgettable fireworks show. Villa San Michele will host a sunset concert on the 2nd, with music by Christina Nilsson accompanied by Magnus Svensson; Leonora Armel-

lini will perform Rachmaninov and Chopin on the 9th; and Francesco Nicolosi and Theodore Kerkezos, accompanied by the soprano Matina Velimachiti, will take the stage on the 16th. August 18th is dedicated to Teatro in Villa (Lysis): Richard III by Shakespeare, staged by the Il Demiurgo theatre company, while from August 29 to 31, Villa San Michele is hosting Il salotto della Sfinge, with cinema, literature and art.

SEPTEMBER Beginning the 1st, the Certosa di San Giacomo will

Leonora Armellini

La sera del 20, a Villa San Michele, l’eccezionale Mariano Rigillo veste i panni di Axel Munthe nello spettacolo Con un biglietto per Capri in tasca ideato da Mario Staiano per i 70 anni dalla sua morte di Munthe.

Lise & Gertrud: two voices and a cello il 26, sempre alla Villa. Il 25, in piazza san Nicola ad Anacapri, si svolge il Premio Anacapri Bruno Lauzi Canzone d’autore, protagonisti i giovani cantautori italiani. Inaugura il 27, a Villa Lysis, Plenum, la personale dell’artista Luca Gilli maestro della

Villa San Michele

host L’ora blu, a photography exhibition by Luca Campignotto, connected to Fuggente blu, an evening of dance set for the 20th in Capri’s stunning Piazzetta.

The Capri-Naples swimming marathon returns this year, a heroic 36-kilometre race that’s part of the official calendar of the Swimming World Cup. The race will begin at 9.30am on the 7th at the Le Ondine beach club. In the chapel at Villa San Michele, on the 14th, Orlando Cinque will stage Ingmar Bergman’s The Last Gasp.

Luca Campignotto, L’Ora Blu

luce, diffusa ed eterea.

AGOSTO Se la notte di san Lorenzo non ha mai mancato di diffondere la sua magia fatta di stelle e musica, ma quella di Ferragosto, a Marina Grande, è ormai una tradizione di degustazioni, musica per ballare e uno spettacolo pirotecnico indimenticabile. La musica al tramonto di Villa san Michele si spande il 2 col canto di Christina Nilsson accompagnata da Magnus Svensson; il 9 Leonora Armellini suona Rachma-

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ninov e Chopin; al tramonto, il 16 si esibiscono Francesco Nicolosi e Theodore Kerkezos col soprano Matina Velimachiti. Il 18 appuntamento con la rassegna Teatro in Villa (Lysis): sul palco vista mare Riccardo III di Shakespeare, interpretato dalla Compagnia Il Demiurgo; dal 29 al 31, a Villa san Michele si tiene Il salotto della Sfinge, incontri di cinema, letteratura e arte.

SETTEMBRE La Certosa di San Giacomo, dal I, si apre a L’ora blu, mostra fotografica di

Luca Campignotto, cui è collegata la serata di danza Fuggente blu, organizzata per il 20 nella meravigliosa Piazzetta di Capri. Anche quest’anno non manca all’appello la maratona di nuoto Capri-Napoli, 36 eroici chilometri di mare inseriti nel calendario ufficiale di Coppa del Mondo di specialità. Partenza prevista alle 9.30 del 7 dai bagni Le Ondine. Nella cappella di Villa San Michele, il 14, Orlando Cinque porta sulla scena L’ultimo grido di Ingmar Bergman.

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AGENDA BOOKS

THE HEART OF THE ISLAND SUMMER READING PER UN’ESTATE DA LEGGERE

There’s always a wide choice, because the Island La scelta è sempre ampia, perché tanti sono i volti dell’Ihas many faces. So we can begin with a story that sola. Così si può cominciare da una storia che sembra seems straight out of A Thousand and One Nights, arrivare dalle Mille e una notte, ovvero quella raccontata in other words, Antonino De Angelis’s Memoria da Antonino De Angelis in Memoria difensiva per Mariano difensiva per Mariano Stinga, 1751-1814. Accusato Stinga, 1751-1814. Accusato di veneficio del Bey di Tunisi e dedi veneficio del Bey di Tunisi e decapitato per questo. capitato per questo. (1) Un’avventura esaltante, dall’epilogo (1) The thrilling adventure, with a tragic epilogue, tragico, per un uomo condotto schiavo dei pirati e divenof a man taken slave by pirates who became sec- tato segretario del signore di Tunisi. La magia indimenretary to the Bey of Tunisia. All the island’s un- ticabile dell’isola di Tiberio è nelle fotografie in bianco e matchable magic is in Umberto D’Aniello’s black nero di Umberto D’Aniello che descrive con nitore clasand white photographs depictsico ed elegante Another Capri, (2) per conoscere il luogo ing Another Capri (2) with clas- 1 nel suo aspetto più intimo, proprio del quotidiano e del sic, elegant lucidity, showing its lavoro dei suoi residenti. Lucio Mauro firma Meglio Capri. more intimate aspect, everyday Ovvero la strana e misteriosa vicen2 da del Testamento Farace, (3) sorta life and the work of its inhabitants. Lucio Mauro is the audi giallo sui generis che s’apre su thor of Meglio Capri. Ovvero la Milano e si conclude idealmenstrana e misteriosa vicenda del te nella villa di Salvatore Farace, Testamento Farace, (3) an origiricca di libri e segreti dai quali nal thriller that opens in Milan Marta, la protagonista comincerà and ends in Salvatore Farace’s una nuova vita - nonostante il tevilla, full of books and sestamento dello zio l’abbia lasciata 4 crets, from where Marta, priva di un patrimonio atteso da the heroine, will begin a anni. Con la raffinata e sapiente new life, despite not having cura di Riccardo Esposito è uno been left a long-awaited dei must de La Conchiglia il voinheritance in her uncle’s lume di poesie e documenti prewill. Skilfully and elegantsentato in una nuova edizione e ly edited by Riccardo Escon uno scritto di Roger Peyrefitte posito, the new edition Amori et dolori sacrum. Capri, un’inof Amori et dolori sacrum. finita varietà, (4) gioiello editoriale Capri, un’infinita varietà, stampato su carta Tatami e rigo(4) a volume of poems and rosamente Fuori collana. E per documents with a writing concludere una nuova edizione,

by Roger Peyrefitte, printed 3 il volume di Salvatore Borà - sion tatami paper and strictly ciliano d’origine ma per diversi non-series, is one of La Conchiglia’s musts. And anni caprese d’adozione, grazie to end, a new edition, the book by Salvatore alla professione d’insegnante che Borà – born in Sicily but a long-time resident of qui l’ha condotto - ovvero I nomi Capri, brought here by his job as a teacher. Caldi Capri. Origine e storia di strade, led I nomi di Capri. Origine e storia di strade, corti 5 corti e dintorni, (5) la cui prefazioe dintorni, (5) with a forward by Esposito that ne di Esposito offre una chiave provides a key to interpreting and understanding di lettura e di conoscenza che svelano misteri chiusi nei the mysteries behind the names of places on the nomi dei luoghi dell’Isola e ne regalano altri dei quali Island and offers others just as intriguing. appassionarsi.

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CAPRI

via Fuorlovado 5 | Capri The Pantheon Iconic Rome Hotel via di Santa Chiara 4/a | Roma via P. R. Giuliani 21 | Sorrento

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autoricapresi.it @autoricapresi

IT OBJET

HOMMAGE TO CAPRI

The new tote bag of the Dolce&Gabbana’s Special Collections Summer 2019 is large, in solid canvas, decorated with chrome details inspired by the creatures of the sea. From June at the Capri boutique.

La shopper delle Collezioni Speciali Estate 2019 di Dolce&Gabbana è capiente, in tela robusta con grandi stampe dedicate ai fascinosi abitanti del mare. Disponibile nella boutique di Capri a partire da giugno.

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CAPRI

Incomparable beauty

Incomparable beauty Incomparable beauty

ROOM & SUITES MONZÙ RESTAURANT TRAGARA SPA POOL

ROOM & SUITES MONZÙ RESTAURANT TRAGARA SPA POOL ROOM & SUITES MONZÙ RESTAURANT TRAGARA SPA POOL For Info & Contact PUNTA TRAGARA Via Tragara, 57 - 80073 Capri (NA) 081 8370844 For Info & -Contact www.hoteltragara.com info@hoteltragara.it For Info & Contact

IT OBJET

IT’S GOING TO BE A CULT

The Gucci Zumi line owes its name to actress and musician Zumi Rosow. The line combines two of the fashion house’s signature details: GG and clamp. The wallet features gold and palladium-colored metals.

La linea Gucci Zumi deve il suo nome all’attrice e musicista Zumi Rosow. La linea combina due motivi storici della maison: GG e il morsetto. Nel portafoglio si uniscono metalli color oro e palladio.

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CAPRI

Lago di C mo.

The world’s most luxurious hotel group is now on Lake Como.

Via Caronti, 69, 22020 Blevio (Co), Italy +39 031 32 511 mandarinoriental.com/lake-como

IT OBJET

DEAR OVERCOAT

Mirror, mirror on the wall, what is the most coveted overcoat of them all? Ladies and Gentlemen with its vintage cut and its brocade fabric, here you are the awarded it season’s overcoat. By Lagrua.

Specchio, specchio delle mie brame, qual è il soprabito più desiderato del reame? Signori e signore, ecco a voi il soprabito.

Che grazie al sapore vintage del taglio e del suo tessuto broccato, si guadagna il titolo di it della stagione. Lo firma Lagrua.

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CAPRI

via roma,73/a - Capri - ph. +39 081 8374854 - www.caprinteriors.it - info@caprinteriors.it

IT OBJET

AMIDST LAND AND SEA

Autori Capresi recounts the lifestyle of the island with this girl’s shirt-dress. The ultra-light linen piece is sleeveless and a vaunts diagonal, flounced godet. The impeccable and universal item is on sale in the Capri boutique.

Autori Capresi racconta il lifestyle dell’Isola con questo chemisier pensato per le bambine. E’ in lino leggerissimo, senza maniche, con balza godet trasversale. Un passepartout impeccabile. In vendita nella boutique di Capri.

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CAPRI

Fine dining – Aperto dalle 19.30 alle 23.00 Open from 7.30 pm to 11.00 pm

complimentary shuttle service upon request Servizio navetta gratuito su richiesta

IT OBJET

CHROMOTHERAPY-À-PORTER

Chanel reopens the doors of its boutique in the heart of Capri on Via Camerelle. The space displays clothing and accessories from the S/S 2019 Pap collection and Métiers d’art Paris-NY 2018/19 collection. Necklace Paris NY. Chanel riapre le porte della boutique nel cuore di Capri in via Camerelle. Lo spazio rivela capi e accessori della collezione pap-p/e 2019 e della collezione Métiers d’art Paris-NY 2018/19. Necklace Paris NY.

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CAPRI

All day dining – Aperto dalle 11.00 alle 19.30 Open from 11.00 am to 7.30 pm

J.K. place capri

Via Prov. Marina Grande, 225 - 80073 Capri (Na) ITALY Tel. +39 081 83 84 001 - info@jkcapri.com - www.jkcapri.com

IT OBJET

DEEP IN BLUE

The dream of diving into a turquoise sea, with its emerald-green floor, comes true with this seat by Badari, paired with a footstool that makes you feel like you’ve got your feet in the water.

Il sogno d’immergersi in un mare di un blu turchese, smeraldo nel profondo, è realizzato da questa seduta di Badari accompagnata da un pouf che fa sentire con les pieds dans l’eau...

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CAPRI

Aurora Ristorante Fuorlovado, 18 Capri T +39 0818370181 F +39 0818377134 mia@capri.it aurora@capri.it www.auroracapri.com

Aurora Vino Enoteca - Wineshop

Longano, 10 Capri T +39 0818374458

Aurora Champagne Fuorlovado, 7/9 Capri T +39 0818370181

Aurora Shop Capodimonte, 60 Anacapri T +39 0818373018

AURORA CAPRI

SHOT ON SITE

Benedetta Berardi, Beatrice Berardi, Wally del Castello

Tommaso Domenico Luna de Casanova, Sacchi Savini e Fabio Martina Sofia Filippi, Pieri RojasMaria Chaigneau Elena Aprea Sergio de Lizza, Svetlana Shashkova

Marta Capelli, Cettina Caputo, Fabiana Giacom

Sabine Ambrosetti, Luca Guarnieri

Elena Aceto di Capriglia, Maria Elena Aprea, Diana Palomba, Katjia Rossi

CAPRI THE DIVINE COAST NEW ISSUE PARTY The exclusive event for the presentation of the Capri the Divine Coast spring issue, at the elegant Dolce & Gabbana boutique in Capri, on Via Camerelle, the Blue Island’s luxury shopping street.

Viola Melpignano, Carlotta Lana, Simona Cutrupi, Lorenza de Paola

Carmela Philips, Romina Carrisi

Esther Vella, Robert Micallef Natasha Boiarciuc, Giovanni Monti, Giuseppe Greco Carlotta Lana, Maria Elena Aprea, Carmen Daniele

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CAPRI ROMA

dal 1822 l’albergo più antico di capri

“Ci sono due modi di conoscere il mondo: uno è girarlo, l’altro è vivere la terrazza dell’Hotel La Palma e aspettare che il mondo passi”.

(Principe Francesco Caravita di Sirignano dal Libro degli Ospiti dell’Hotel La Palma)

Hotel La Palma Capri Via V. Emanuele 39 | 80073 Capri (Na) | Tel. +39 081 837 01 33 www.lapalma-capri.com

SHOT ON SITE

Benedetta Berardi, Beatrice Berardi, Wally del Castello

Tommaso Domenico Luna de Casanova, Sacchi Savini e Fabio Martina Sofia Filippi, Pieri RojasMaria Chaigneau Elena Aprea Sergio de Lizza, Svetlana Shashkova

Marta Capelli, Cettina Caputo, Fabiana Giacom

Sabine Ambrosetti, Luca Guarnieri

Elena Aceto di Capriglia, Maria Elena Aprea, Diana Palomba, Katjia Rossi

CAPRI THE DIVINE COAST NEW ISSUE PARTY The exclusive event for the presentation of the Capri the Divine Coast spring issue, at the elegant Dolce & Gabbana boutique in Capri, on Via Camerelle, the Blue Island’s luxury shopping street.

Viola Melpignano, Carlotta Lana, Simona Cutrupi, Lorenza de Paola

Carmela Philips, Romina Carrisi

Esther Vella, Robert Micallef Natasha Boiarciuc, Giovanni Monti, Giuseppe Greco Carlotta Lana, Maria Elena Aprea, Carmen Daniele

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CAPRI ROMA

SHOT ON SITE

Keila Guilarte

Alex Vittorio Lana, Guglielmo Miani, Matteo Parigi Bini

Johannes Huebl,Cesare Cunaccia

Mario Boselli, Alessandro Squarzi

MILANO THE CITY OF STYLE FASHION PARTY During the Milan Men’s Fashion Week, the elegant Larusmiani boutique and Milano the City of Style joined forces for a glamorous fashion event. On the summer issue’s cover, George Clooney, telling about “his” Como.

Daniela Prestinoni, Tiziana Accoti, Vesna Grbac, Piero Menzanzanica, Elisabetta Colombo

Tina Zhao

Nneya Richards, Michele Scaglione, Elisabetta Colombo Andrea and Tommaso Bencista’ Falorni, Emiliano Rinaldi Chiara Squaglia

Donatella Brun, Albert Music Marco Casua, Stefano Agosta

Guglielmo Miani, Cinzia Malvini

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SHOT ON SITE

Donato Perri, Claudia Guadagni

Sara Lucci, Micol Morandi Tommaso Ziffer, Martin Elsner

Antonia Ruggiero, Enrico Chiavacci, Giulia Vecchione

Marianna Di Martino

Vanessa Biagioli, Matteo Moretti

ROMA THE ETERNAL CITY PARTY Exclusive and elegant. The cocktail party for the new Roma the Eternal City issue, in the wonderful setting of the Hotel de Russie. Amidst the glittering creations by Chopard, introduced by the jeweller’s shop Diego Cataldi, glasses of RosÊ A wine by Fattoria Aldobrandesca and the new Maserati Ghibli by Sa.Mo.Car. Partner Carratelli.

Sessa Federica Bucci, Claudia Gambini

Joanne Bergamin

Paolo and Francesca Spatano Camilla Di Brandi, Dominic Bergamin

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Susanna Refrigeri, Diego and Emanuele Cataldi, Sharon Ricciotti

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SHOT ON SITE

Franco Fatone, Cinzia Malvini

Sandra Salvato, Chiara Bentivegna, Lavinia Rinaldi

Alex Vittorio Lana, Sonia Bergamasco, Matteo Parigi Bini Giovanna Caprioglio, Alice Sommariva

Donato Cafarelli, Chiara Molinari

Marinella Fani, Patrizia Panaro, Erika Ghilardi

Alessandra and Stefania Fanfani, Alessandro Grassi

FIRENZE MADE IN TUSCANY NEW ISSUE An unforgettable and unique event for the presentation of the Firenze made in Tuscany issue at the Richard Ginori boutique, with artists performing a live tattoo session and tasting of Dievole wines. Guest star: Sonia Bergamasco, on the cover.

Angela Caputi, Alessandro Bencini

Isabella D’Antono, Anna Federici Allegra Giudici, Giulia Dirindelli

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CAPRI

Alessandro Ferrari, Massimo Suppi

Experience the coolest spot in Capri an oasis of beauty in the Mediterranean Sea

Capri Tiberio Palace

Via Croce, 11-15 – 80073 – Capri (NA) tel. +39 081 9787111 – fax +39 081 8374493 www.capritiberiopalace.com – info@tiberiopalace.com

COVER STORY

A MAN AND HIS ISLAND THE 80 YEARS OF PEPPINO DI CAPRI. HIS SONGS MADE GENERATIONS OF LOVERS DANCE GLI 80 ANNI DI PEPPINO DI CAPRI. LE SUE CANZONI HANNO FATTO BALLARE GENERAZIONI DI INNAMORATI text Chicco Coda photo Obiettivi d’Arte

80 years with music in his blood. 15 performances and two-time winner at the Sanremo Music Festival, in 1973 with Un grande amore e niente più and in 1976 with Non lo faccio più. Over 35 million records sold worldwide, an endless number of albums released and no intention to stop. His name is Giuseppe Faiella, born in Capri on July 27, 1939, but known all over the world as Peppino di Capri.

We met with him at his imposing house in Capri, one of the island’s most beautiful villas, spreading out at the foot of the Castiglione hill. He spends most of the year on the island, sustained by the affection of his children Igor, Edoardo and Dario and his grandchildren Guia and Joseph, the newest member of the family who bears his name.

Last year was a busy one for you, wasn’t it?

Last year, I celebrated sixty years since my music career began with two concerts at the San Carlo Theatre in Naples. At first, I opted for one performance only but, as the concert sold out immediately, I agreed to two concerts. On the first night, the orchestra was conducted by my son Edoardo. I was very moved by the audience’s warm reception and I was proud to be able to sing and play in a venue as prestigious and grand as the San Carlo Theatre.

You had just come back from a successful tour in South America?

Yes, and I went back to Brazil at the end of summer. I’ve been on five tours of South America in the past few years. I’m very popular there and my concerts are always sold out.

Let’s not forget Certosa of Capri!

How could I forget it! A very exciting show, held on the night of San Lorenzo in the magical setting of the Certosa di San Giacomo. A concert held to celebrate my 60-year career, organized and promoted by the Town of Capri within the Il Cinema in Certosa event. A 3-hourlong concert, featuring a repertoire ranging from my

80 anni vissuti con la musica nel sangue. 15 partecipazioni al Festival di Sanremo e 2 vittorie, nel 1973 con Un grande amore e niente più e nel 1976 con Non lo faccio più. Oltre 35 milioni di dischi venduti, una discografia infinita e nessuna voglia di spegnere il microfono. Il suo nome è Giuseppe Faiella, nato a Capri il 27 luglio 1939, ma per tutto il mondo è Peppino Di Capri.

Lo incontriamo nella sua maestosa dimora caprese, una delle ville più belle dell’isola, distesa su una pendice della collina del Castiglione. Qui trascorre gran parte dell’anno, circondato dall’affetto dei figli Igor, Edoardo e Dario e dei nipoti Guia e Joseph, l’ultimo arrivato e che porta il suo nome.

L’ultimo anno è stato pieno di impegni?

L’anno scorso ho celebrato i sessant’anni di carriera con due concerti al Teatro San Carlo di Napoli. Inizialmente avevamo pensato a una sola esibizione, ma visto l’immediato sold out abbiamo raddoppiato. Durante la prima serata l’orchestra che mi accompagnava è stata diretta da mio figlio Edoardo. L’affetto della gente mi ha emozionato molto ed è stato un grande orgoglio poter cantare e suonare in un tempio musicale come quello del San Carlo.

Era reduce da un tour trionfale in America Latina?

Sì, e mi attendeva nuovamente il Brasile dopo l’estate.

Sono state 5 le tournée fatte lì negli ultimi anni, sono amatissimo e le esibizioni registrano sempre il tutto esaurito.

Non dimentichiamo la Certosa di Capri?

Come potrei! Uno spettacolo molto suggestivo, svolto la notte di San Lorenzo nello scenario magico della Certosa di San Giacomo. Un concerto sempre per i 60 anni di carriera organizzato e promosso dalla Città di Capri nell’ambito della manifestazione Il Cinema in Certosa. Un percorso, dalle prime uscite nei night club capresi fino ai Festival di Sanremo, passando per i grandi successi della musica napoletana. 3 ore di grandi emozioni.

Il 30 aprile con lei è rinata La Bussola?

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CAPRI

Peppino Di Capri is an Italian popular music singer, songwriter and pianist, successful in Italy and Europe. He was born with the name of Giuseppe Faiella in Capri on 27 July 1939

Last year, he has celebrated sixty years since his music career began with two concerts at the San Carlo Theatre in Naples

COVER STORY

first nightclub songs in Capri to the Sanremo Festival Tornare alla Bussola è stata una grande emozione. Volehits and best-known Neapolitan songs. vo conoscere chi ha deciso di rilanciare il locale e spero On April 30, the Bussola club reopened with you per- che abbia il successo che ha avuto in passato. Ho inauforming. gurato la serie di concerti Bussola d’autore e ho visto Going back to the Bussola was a very exciting experi- che come me tanta gente aveva voglia di ritrovare il locaence. I wanted to meet those who had decided to re- le e di riabbracciarlo. Nel 1960 feci la mia prima tournée launch the club and I hope that it will be as successful as in tutta Italia e proprio lì ebbi un grandissimo successo. it was in the past. I opened the Bussola d’autore concert Sergio Bernardini era un grande personaggio, aveva una series and I noticed that many people were as happy magia, una forza che va rispettata nei secoli. La Bussola about the club’s reopening as I was. In 1960, I was on è il riferimento di tutti gli artisti che devono tanto alla my first tour of Italy and one of the most successful per- Versilia. formances was the one held at La Bussola. Sergio Ber- Che ricordi ha dell’isola prima di diventare Peppino nardini was a brilliant manager, he had a magic touch, a di Capri? strength which is worthy of great respect. La Bussola is a I miei ricordi sono tutti legati alla musica, che allora landmark for all artists who owe a lot to Versilia. scimmiottava lo swing americano. Gli americani sono What are your memories of the island before becom- stati una presenza costante su quest’isola, basti pensare ing “Peppino di Capri”? che il Generale Clark spesso coordinava le operazioni My most vivid memories are all associated with music da Capri e soggiornava al Tiberio Morgano, dove io suowhich, back then, aped American swing music. The navo istintivamente il pianoforte già all’età di 4 anni. A Americans have been a constant pres13 anni ho incominciato a fare sul serio, ence on this island. General Clark often IN 1956, I STARTED prima al Number Two, e poi al Gatto coordinated the operations from CaMY FIRST BAND, Bianco. Nel ’56 creai il primo gruppo, pri and stayed at the Tiberio Morgano, eravamo in quattro, di cui due capresi, io TWO MEMBERS where I began playing the piano by ine Bebè Falconieri. Capri in quel periodo stinct at the age of four. At the age of 13, WERE FROM CAPRI era splendida. C’erano le carrozzelle con I became serious about it, at first at the i cavalli e i taxi d’epoca. Era una Capri AS ME Number Two, and then at the Gatto Bivera dove il turista veniva solo per ripoanco. In 1956, I started my first band with other three sare. members. Bebè Falconieri and I were both from Capri. Quando è arrivato il successo?

Capri, in those days, was wonderful. There were horse- Nel ’56 andammo alla trasmissione Il Primo Applauso drawn carriages and vintage taxis. It was an authentic di Enzo Tortora e vincemmo un televisore che vendemCapri, where tourists came only to relax. mo per coprire le spese. Nell’estate del ‘58 suonavamo When did you achieve success? al Rangio Fellone di Ischia, dei discografici di Milano ci In 1956, we featured on the TV show Il Primo Applauso notarono e ci chiamarono per un provino. Dopo una setby Enzo Tortora and we won a television set that we sold timana, ci dissero che volevano pubblicare i nostri brani, to cover the expenses. In the summer of 1958, while per- eravamo increduli. Da lì il successo è venuto subito e forming at Ischia’s Rangio Fellone, some record compa- nel giro di sei mesi vendemmo migliaia di dischi, anche ny-owners noticed us and invited us to audition. One perché furono pubblicati subito grandi successi come week later, they told us that they wanted to record our Malatia e Nun è peccato. songs, we couldn’t believe it. In six months’ time we sold Come è nato il nome d’arte? thousands of albums, featuring great hits such as Mala- Sempre gli stessi discografici ci dissero che avremmo tia and Nun è peccato. dovuto trovare un nome per il nostro gruppo. Noi ci How was your pseudonym born? chiamavamo I Rockers, ma serviva il nome del cantante The above-mentioned record company-owners told us e Giuseppe Faiella non mi piaceva. Tutti qui mi chia63

CAPRI

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Above: Peppino Di Capri and the New Rockers.

Below: the singer with Pedro Urbina and Sergio Bernardiniaaa 64

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Peppino Di Capri and his wife Giuliana in front of Faraglioni during the Seventies

that we had to find a name for the band. Our name was I Rockers, but they wanted a name for the lead singer too and I didn’t like Giuseppe Faiella. Everyone called me Peppino here, I was from Capri, and so we opted for Peppino di Capri e i New Rockers.

What was your greatest hit?

My greatest hit arrived one year later, in 1959, Voce ‘e Notte. In 1961, Nessuno al Mondo sold 800 thousand copies, but Let’s Twist Again is my bestselling record ever with 1.200.000 copies.

What has been the greatest satisfaction of your career?

Definitely winning the Sanremo Festival twice and performing as the support act on the Beatles’ tour in Italy in 1965, and performing at New York’s Carnegie Hall and London’s Royal Albert Hall.

Is there an interesting story you would like to share?

Yes! My performance before the Shah of Persia. Over 300 people were celebrating in this huge ballroom at his palace when, all of a sudden, shortly before my show, the doors closed behind the Shah and his family and I realized that my performance would have been for the family only and not for the other guests.

This year, so full of success and celebrations for Peppino Di Capri, was also marked by the death of his beloved wife Giuliana, by his side for 41 years. She had been a fan of his since she was a young girl, when she begged her older sister, Marinella, to take her to his concerts. When, in early July, his wife lost her greatest challenge, Peppino bid her goodbye with the most poetic words: “This night, we gave Giuliana the keys to Paradise”.

mavano Peppino, ero di Capri, e subito decidemmo per Peppino di Capri e i New Rockers.

Qual è stato il successo più grande?

Il più grande successo venne l’anno dopo, nel ’59, con Voce ‘e Notte. Nel ‘61 Nessuno al Mondo vendette 800 mila copie, ma Let Twist Again è rimasto il disco più venduto con 1.200.000 copie.

Quale è stata la soddisfazione più grande che ha provato nella sua carriera?

Sicuramente vincere due volte il Festival di Sanremo e fare da supporter ai Beatles nella loro tournée italiana nel ‘65, ma anche suonare alla Carnegie Hall di New York e alla Royal Albert Hall di Londra.

C’è un aneddoto che ricorda con piacere?

Sì! Riguarda la mia esibizione dallo Scià di Persia. Oltre 300 persone lo festeggiavano in questo salone enorme all’interno del suo palazzo, quando all’improvviso, poco prima che iniziassi a cantare, si chiusero le porte dietro lo Scià e la sua famiglia, e con enorme stupore appresi che la mia performance sarebbe stata riservata solo a loro e non a tutti gli altri invitati.

Quest’anno ricco di successi e di ricorrenze per Peppino Di Capri, è anche un anno segnato dalla scomparsa dell’amata moglie Giuliana, al suo fianco da 41 anni. Lui era stato il suo idolo fin da ragazzina, quando pregava la sorella più grande, Marinella, di portare anche lei a sentirlo cantare.

Quando agli inizi di luglio sua moglie ha perso la battaglia più importante, Peppino l’ha salutata con parole che sembrano poesia: “Questa notte abbiamo dato a Giuliana le chiavi del paradiso”.

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ARCHITECTURE DETAILS

ICONS OF CAPRI

DETAILS OF SOME OF THE ISLAND’S MOST LEGENDARY SIGHTS ARMONIE INAUDITE SVELATE DAI DETTAGLI DI ALCUNI LUOGHI LEGGENDARI DELL’ISOLA photo Davide Esposito

For the locals, the symbol of Capri is the clock tower standing on Piazza Umberto I, the famous Piazzetta, protected by the Ex-Cathedral of Santo Stefano. The Gardens of Augustus, a corner of paradise overlooking the sea, are just a few steps away from there. Villa Lysis’ stunning beauty leaves you wanting for words the moment you walk inside.Villa San Michele was the private haven of Axel Munth, which wins over Capri’s visitors with its amazing view. Few people are aware that even Anacapri, the island’s second biggest town, has its own clock tower. It is located next to the Church of Santa Sofia, in the town’s center. A few steps and you will be in front of Pinacoteca della Casa Rossa, a museum housing a major collection of Capri-inspired paintings.

Per gli isolani, il simbolo di Capri è la torre dell’orologio che regna su piazza Umberto I, la famosa Piazzetta, protetta dalla Ex-Cattedrale di Santo Stefano. Da qui, in pochi minuti si arriva ai Giardini di Augusto, un angolo di paradiso picco sul mare. Villa Lysis lascia senza parole: la sua bellezza colpisce appena varcata la soglia. Villa San Michele era l’eclettico rifugio di Axel Munthe, che affascina i visitatori di Capri con un panorama sublime. In pochi sanno che anche Anacapri, l’altro comune dell’isola, ha il suo campanile con l’orologio. Si trova accanto alla chiesa di Santa Sofia nel centro del paese. Pochi passi e sarete di fronte alla Pinacoteca della Casa Rossa che ospita un’importante collezione di dipinti ispirati a Capri.

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Capri’s clock tower, on the Piazzetta, aaaisland’s symbol the 67

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Villa Lysis is a special and mysterious place, associated with the figure of Jacques Fersen, the Parisian aristocrat who went into voluntary exile on the island of Capri to stay away from the scandals that had engulfed him in France 68

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From the Louis XVI style to neoclassical elements, from Greek grandeur to Art Nouveau’s sinuous shapes: all this is Villa Lysis, featuring a façade with four gold-fluted Corinthian columns which support the white marble architrave 69

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On the terrace of the Gardens of Augustus with view of the Faraglioni is the Sundial, inspired by the Horologium built in Rome in the Campus Martius by Augustus

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Anacapri’s clock tower has three clocks.

The first one can be seen from the square of the Church of Santa Sofia. The oldest one, decorated with majolica tiles, doesn’t work anymore. The third one gives onto the alley leading to Piazza Boffe 71

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The neoclassical circular temple of Villa Lysis overlooking the sea is a visual and almost spiritual experience

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The Ex-Cathedral of Santo Stefano guards over the island’s history and the relics of San Costanzo, Capri’s patron saint 73

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Villa Lysis’s name derives from a disciple of Socrates, Lysis.

It is a solitary hideaway, falling sheer to the sea 74

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Villa San Michele houses the archeological finds that Axel Munthe discovered on Capri, Anacapri and elsewhere, or donated by his friends 75

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The name of Anacapri’s Casa Rossa derives from the building’s unique Pompeian red color

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Casa Rossa features an eclectic style based on the blending of architectural and decorative elements from different ages and cultures 77

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Casa Rossa was built between 1886 and 1899 by the eccentric American colonel John Clay MacKowen 78

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Overlooking the sea, on Capri’s eastern promontory, Villa Jovis is the largest and most sumptuous of all Roman Emperor Tiberius’s villas on the island 79

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Casa Rossa houses a museum showcasing wonderful 19th-century paintings, in addition to archeological finds 80

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In summertime, Villa Lysis hosts concerts, art exhibits, plays and dancing performances 81

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The common thread Wool. Cut-work or full-grain.

From the F/W 2019-20 collections, the celebration of imagination

Marta Innocenti Ciulli Ph. Sara Mautone Make up and air Rossana Luzzi

Prada Sweater with precious appliquĂŠs and fur-covered shoulders. Military skirt Belt and shoes Prada

Max Mara Round-necked alpaca sweater dress Socks Gallo Shoes Prada

Vivetta This thick woolen cardigan with zip. Over a leather jumper.

Hat and ankle boots Vivetta

Chanel A seventies-style sweater.

Paired with a chiffon skirt Belt Chanel

Fendi Loose-fitting sweater with shawl collar paired with a pleated silk skirt

Michael Kors Woolen skirt with appliquĂŠs and sleeveless turtleneck pullover Shoes Prada Fendi Midi dress with a low bodice, pressed pleats and a cotton lace collar and cuffs

Christian Dior Cardigan with big buttons at front and sailor’s collar Shoes Christian Dior

Emporio Armani Loose-necked pink salmon sweater, Shoes Prada

Miu Miu Slightly flared crocheted dress with puff sleeves Shorts, bag and shoes Miu Miu

Piazzetta Cerio, 11 Capri ph. 081 235 4093

TRENDS MUST

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BLU LE MILLE BOLLE BLU 1. Ermanno Scervino - Via Camerelle, 71 2. Angela Caputi Giuggiù - Via di Santo Spirito, 58 3. Fendi - Via Camerelle, 8b 4. Etro Boutique - etro.com 5. Gucci - Via Camerelle, 25/27 6. Louis Vuitton - Via Camerelle, 16a 7. Marni - marni.com 8. Miu Miu - Via Vittorio Emanuele, 58/60

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CAPRI

SHOES MUST

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SPORT VIBES

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1. Ermanno Scervino - Via Camerelle, 71 2. Gucci - Via Camerelle, 25/27 3. Marni - marni.com 4. Bottega Veneta - Via Vittorio Emanuele, 57 5. Emilio Pucci - Via Camerelle, 67 6. Emporio Armani - Via Camerelle, 11 7. Louis Vuitton - Via Camerelle, 16a 8. Hermès - Via Camerelle, 9/13

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nel verde dei fogliami fulgon le arance d’oro?

Johann Wolfgang von Goethe nel verde dei fogliami fulgon le arance d’oro?

Johann Wolfgang von Goethe

Ristorante Paolino Capri - Via Palazzo a Mare, 11 ph +39 0818376102 - info@paolinocapri.com

Ristorante Paolino Capri - Via Palazzo a Mare, 11 ph +39 0818376102 - info@paolinocapri.com

BAGS MUST

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1.

STRAW & CO 1. Ermanno Scervino - Via Camerelle, 71 2. Chanel - Via Vittorio Emanuele, 61 3. Salvatore Ferragamo - Via Vittorio Emanuele, 21 4. Michael Kors - michaelkors.com 5. Gucci - Via Camerelle, 25/27 6. Louis Vuitton - Via Camerelle, 16a 7. Hermès - Via Camerelle, 9/13 8. Moschino - Via Camerelle, 18

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FOR HIM MUST

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HOLIDAY ATTITUDE

4.

1. Buonanno- Via Li Campi, 10 2. Fendi - Via Camerelle, 8b 3. 6. Marni - marni.com 4. Stella McCartney - stellamccartney.com 5. Louis Vuitton - Via Camerelle, 16a 7. Etro Boutique - etro.com 8. Gucci- Via Camerelle, 25/27

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“Taste “Taste our our Mammá Mammá Restaurant” Restaurant”

“Taste our Mammá Restaurant”

For ForInfo Info& &Contact Contact MAMMÁ MAMMÁ Restaurant Restaurant Via Via Serafina Serafina Madre, Madre, 66 -- 80073 80073 Capri Capri NA NA 081 081 8377472 8377472 www.ristorantemamma.com www.ristorantemamma.com -- info@ristorantemamma info@ristorantemamma .it .it For Info & Contact

View of the northern faรงade of the Reggia di Caserta from the fountain of Venus and Adonis

KING FOR A DAY

IN SEARCH OF ITALY’S GREAT BEAUTY, STEFANO RICCI’S MAN EXPLORES THE ROYAL PALACE OF CASERTA ALLA RICERCA DELLA GRANDE BELLEZZA D’ITALIA, L’UOMO STEFANO RICCI VA ALLA SCOPERTA DELLA REGGIA DI CASERTA text Teresa Favi

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CAPRI

Summer 2020 Stefano Ricci man collection aaa

Grand Staircase of Honour., one of the Luigi Vanvitelli’s masterpieces

The Royal Palace of Caserta and its park: two gems of matchless luster, which were designated a UNESCO World Heritage Site in 1997. Equally fascinating is their history, rich in illustrious personalities: designed in the 1700s by Luigi Vanvitelli for Charles III of Bourbon, King of Naples and Sicily, the Royal Palace is considered to be one of the highest expressions of the Italian Baroque style.

It is hard to say which of the two, the King or the Architect, was the most visionary. On January 20, 1752, King Charles III and the young Queen Maria Amalia of Saxony, flanked by four lines of soldiers marking the perimeter of the new royal palace, laid the foundation stone of an ambitious dream: a building modeled after the Palace of Versailles, but even larger and grander. As a result, a monumental complex having 1,200 rooms and 1,700 windows opening onto “the world’s most luxuriant plain”, as Goethe wrote while travelling through Italy.

All around the Palace, a 120-hectare park, with basins and fountains lining a 3-kilometer-long canal which runs the length of park, from the Reggia to the top of the hill and splits the visual field into two. Vanivitelli designed and had the Carolino Aqueduct built in order to supply the new site with water. Building it was a mammoth construction project, similar to a Roman aqueduct.

The impression of regal magnificence is clear the moment one walks into this huge property which was donated by King Vittorio Emanuele III to the Italian State exactly

La Reggia di Caserta e il suo parco: due gioielli di ineguagliabile splendore, inseriti nella World Heritage List dell’Unesco nel 1997.

Affascinante anche la loro storia, punteggiata dai grandi personaggi che da qui sono passati: progettata nel Settecento da Luigi Vanvitelli, su incarico di Carlo III di Borbone Re di Napoli e di Sicilia, la Reggia rappresenta il trionfo del barocco italiano.

Tra i due, difficile dire chi fosse il più visionario. Il 20 gennaio 1752, il re Carlo III e la giovane regina Maria Amalia di Sassonia, in mezzo a quattro file di soldati che segnavano il perimetro della nuova reggia, poneva la prima pietra del sogno ambizioso dei suoi avi: una costruzione che ricordasse quella di Versailles, ma che si presentasse ancora più sfarzosa e ampia. Alla fine dei lavori il risultato fu un vero e proprio complesso monumentale di 1.200 stanze e 1.700 finestre spalancate sulla “più lussureggiante piana del mondo” come scrisse Goethe nei suoi racconti di viaggio.

Intorno, un parco di 120 ettari, con vasche e fontane lungo un rettilineo d’acqua di 3 chilometri che risale dolcemente la collina fino a sfiorare la Reggia e taglia simmetricamente in due il campo visivo. Vanvitelli per rendere fattibile questa via d’acqua fece costruire l’acquedotto Carolino, una ciclopica costruzione che ricorda gli acquedotti romani.

Quel che è certo è che è chiara l’impressione di regale magnificenza appena varcata la soglia di questa proprietà immensa che fu ceduta da Vittorio Emanuele III allo Stato italiano esattamente un secolo fa.

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CAPRI

FASHION ICON

HARMONY WITHIN, HARMONY THROUGHOUT. THAT IS WHAT VANVITELLI CREATED FOR HIS KINGARMONIA CHE REGNA NELL’ARMONIA. QUESTO È CIÒ CHE VANVITELLI FECE PER IL SUO RE one century ago. The Grand Staircase is a masterpiece of eighteenth-century scenography. It leads, to the left, to the royal apartments, in front, to the Palatine Chapel, and to the right, to a balustrade affording a magnificent view.

The Palatine Chapel, designed by Vanvitelli down to the minutest detail, is the space of the Palace which bears the greatest resemblance to the Versailles model.

An integral part of the Royal Palace’s grandeur and beauty is the Park, a typical Italian garden, featuring vast lawns, squared flower-beds and, above all, a profusion of water features stretching as far as the top of the hill opposite the Palace, where an English garden is home to rare and exotic plants.

Harmony within, harmony throughout. That is what Vanvitelli created for his King in the eighteenth century and, today, the Royal Palace of Caserta, is one of Italy’s most famous and most visited sights. “Everywhere there is an obsessive attention to detail, from the way the marble was cut to the gold finishing and the inclination of the park’s trails- Filippo Ricci, Stefano Ricci’s Creative Director, said during the presentation of the summer 2020 men’s collection-. Nothing was left to chance in this harmonious environment built for the Bourbon family and now a noble expression of our country’s greatest resource, its artistic and environmental heritage”.

In such a matchless setting, the eighth stop of a journey in search of Italy’s Great Beauty, Stefano Ricci’s Man was King for a day, achieving a balance between everyday life and the pursuit of luxury. With a visionary approach to luxury, typical of the Stefano Ricci fashion house, the men’s collection focuses on fine fabrics and flawless models, lightweight enough to be comfortable but with a very contemporary style that cuts across all generations.

Unmistakably Stefano Ricci are the Ricci-blue, twobutton suits and wool/silk linen-effect pinstripe suits in the tones of baby blue and bark brown, sporting a legendary gold lining. A style fit for a king, which expresses contemporary elegance in every piece of the clothing and accessory collections, ranging from exclusive pinstripe suits to fresh and colorful knitwear, from youthful pieces in ultralight technical silk to evening wear in the most precious and beautifully crafted fabrics.

Lo scalone è un’invenzione dell’arte scenografica settecentesca. Da qui si accede, a sinistra, agli appartamenti reali, di fronte alla Cappella Palatina, a destra a una balaustra da cui si ha una meravigliosa vista. La Cappella Palatina, progettata dal Vanvitelli fin nelle decorazioni, è di certo l’ambiente che più di ogni altro mostra una chiara analogia con il modello di Versailles. Parte integrante della maestosità e della bellezza della Reggia è, dunque, il Parco un tipico esempio di giardino all’italiana, costruito con vasti prati, aiuole squadrate e, soprattutto, un trionfo di giochi d’acqua che estende fino alla sommità della collina antistante il palazzo, dove un Giardino Inglese fa da cornice ad una passeggiata tra piante esotiche.

Armonia che regna nell’armonia. Questo è ciò che Vanvitelli fece per il suo Re nel XVIII secolo e oggi, la Reggia di Caserta è una delle più famose e tra i luoghi più ammirati in tutta Italia. “Ovunque una cura maniacale del dettaglio, dal taglio di un marmo, all’oro delle finiture o il grado d’inclinazione dei camminamenti nella natura – ha dichiarato Filippo Ricci, direttore creativo di Stefano Ricci in occasione della presentazione la collezione Uomo per l’estate 2020 - Nulla è affidato al caso nell’armonia che sovrasta l’ambiente voluto dai Borbone e oggi fiera espressione della vera ricchezza del Paese che è poi il nostro patrimonio artistico e ambientale”. In questa cornice senza pari, ottava tappa di un itinerario alla ricerca della Grande bellezza d’Italia, l’Uomo Stefano Ricci ha portato in vita il sogno di essere re per un giorno, interpretando la propria quotidianità in un equilibrio di forme e geometrie che richiama la pura qualità della vita. Con uno sguardo visionario sul lusso, quello vero, della maison Stefano Ricci, la collezione si concentra su materie nobili e modelli impeccabili, leggeri nel comfort e decisi nel rappresentare uno stile molto contemporaneo che attraversa le generazioni. Tocco inconfondibile il Blu Ricci per completi a due bottoni di infinita sobrietà e gessati lana/seta effetto lino nei toni del carta da zucchero e della corteccia, con fodere oro da leggenda. La regalità di uno stile che in ogni capo e in ogni accessorio esprime un’eleganza contemporanea che spazia dai gessati esclusivi alla maglieria fresca e colorata, dai capi più giovani in seta tecnica ultraleggera agli abiti gran sera con tessuti inarrivabili per preziosità e manifattura.

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CAPRI

Summer 2020 Stefano Ricci man collection.

The men’s collection has long been accompanied also by a junior collection

The writer Curzio Malaparte in Capri with his inseparable dog, Febo II

LIKE A BROTHER A LOVE STORY, THE ONE BETWEEN WRITER CURZIO MALAPARTE AND HIS DOG FEBO LA STORIA DI UNA PASSIONE, QUELLA TRA DELLO SCRITTORE CURZIO MALAPARTE PER IL SUO CANE FEBO text Chicco Coda

STORY INTERVIEWS

FEBO WAS A MEDIUM-SIZED ITALIAN GREYHOUND, WITH A WHITE AND SHORT COAT AND A LONG MUZZLE UN LEVRIERO DI STROMBOLI DI TAGLIA MEDIA, PELO BIANCO E CORTO, MUSO LUNGO Many know who Curzio Malaparte was and those who vacation on Capri cannot ignore the existence of Casa Malaparte which stretches out, like a red cockscomb, along the promontory of Cape Massullo, a rocky offshoot on the island’s eastern side. A stunning piece of scenery in its own right, within the extraordinary scenery dominated by the mighty Faraglioni rocks and the reassuring Monacone islet.

Instead, only few people know who Febo was, very few.

He was a dog, Malaparte’s dog. Febo, or rather, Febo IIfor there had a been a Febo I, a poodle- was a mediumsized Italian greyhound, with a white and short coat and a long muzzle. Mixed blood ran in his veins. Febo had no pedigree, the breeding with stray dogs had diluted the pureness of the gene pool. Curzio and Febo met on Lipari, where Malaparte had been interned by Mussolini for having defamed a minister of the fascist government, Italo Balbo. Febo’s company mitigated Malaparte’s loneliness during his internment, between the end of 1933 and the beginning of 1934. Then Malaparte brought the dog with him, at first to Ischia, then to Forte dei Marmi and Capri.

Malaparte was very fond of dogs. Dogs came first on the list of his passions, even before his passion for women and he believed more in friendship with dogs than with human beings. Biancamaria Fabbri, the very young woman from Milan who was the first to live with him for a few years, wrote: “Malaparte did not love his fellow creatures, he only loved those who took care of him and his dogs”. Giordano Bruno Guerri, his biographer, tells us that: “He loved dogs with the passion and devotion that he never felt for humans. And it was not the aesthetic and decadent type of affection that D’Annunzio felt for his famous greyhounds. Malaparte loved his dogs because, he said, “they are like me”. He described his relationship with dogs by saying that “an animal with which one lives becomes, little by little, one’s image, an image which is, at times blurred, at times sharply defined. It becomes a replica of oneself, a mirror reflecting a degraded image.

It is, in one word, our inner mirror. A mirror showing the better part of oneself, the most similar, the purest and most secret one”.

And to Febo II, which was the most important dog of his life, he dispensed the most amazing and extraordinary expressions of affection. “If I’d not been a man, if I’d not been the man I am, I’d have wanted to be a dog, to be like Febo. I’ve never loved a woman, a brother, a friend as Febo. He was a dog like me. He was a noble being, the no-

Chi fosse Curzio Malaparte lo sanno in molti e chi frequenta Capri non ignora l’esistenza di Casa Malaparte, che si stende, come una cresta rossa sulla testa di un gallo, sul promontorio di Punta Massullo, una propaggine rocciosa sul versante orientale dell’isola. Essa stessa scenario, nello scenario straordinario dominato dalle possenti rocce dei Faraglioni e dal rassicurante scoglio del Monacone.

Chi fosse Febo lo sanno in pochi, pochissimi. Era un cane, il suo cane. Febo, o meglio Febo II, vi era stato Febo I, un barbone, era un levriero di Stromboli di taglia media, pelo bianco e corto, muso lungo. Nelle sue vene scorreva sangue misto. Febo non poteva vantare alcun pedigree, la purezza della sua razza si era dissolta nell’accoppiamento tra cani abbandonati. L’incontro tra Curzio e Febo avvenne a Lipari, dove Malaparte stava scontando il confino inflittogli da Mussolini per aver calunniato e diffamato un ministro del governo in carica, Italo Balbo. Febo colmò parte della sua malinconica solitudine durante il confino, tra la fine del ’33 e l’inizio del ’34. Poi Malaparte lo portò con sé, prima a Ischia, poi a Forte del Marmi e infine a Capri.

Malaparte amava moltissimo i cani. Nella graduatoria delle sue passioni quella per i cani precedeva quella per le donne e credeva più nell’amicizia con i cani che in quella con gli uomini.

Biancamaria Fabbri, la giovanissima milanese che fu la prima donna a convivere con lui per qualche anno, scrisse: «Malaparte non amava il suo prossimo, amava solo chi si occupava di lui e dei suoi cani». Giordano Bruno Guerri, il suo vero biografo, ci racconta che: «li amava con un trasporto e una dedizione che non mostrò per gli uomini. E non era un attaccamento di tipo estetico e decadente come quello di D’Annunzio per i suoi celeberrimi levrieri. Malaparte amava i suoi cani perché erano, diceva, “come me”. Parlava del suo rapporto con i cani dicendo che “Una bestia con la quale si vive, diventa a poco a poco come l’immagine di noi stessi, un’immagine talvolta appannata, sbiadita, talvolta accentuata. Diventa come una copia di noi medesimi, uno specchio che riflette di noi un’immagine degradata, avvilita. È, in una parola, il nostro specchio interiore. Specchio nel quale riconoscere la parte migliore di me, la più simile, la più pura, la più segreta”». E per Febo II, che fu il cane più importante della sua vita, ebbe espressioni di affetto incredibili e straordinarie.

«Se io non fossi un uomo, e non quell’uomo che io sono, vorrei essere un cane per assomigliare a Febo. Non ho mai voluto tanto bene a una donna, a un fratello, a un amico, quanto a Febo. Era un cane come me. Era un essere nobile, la più nobile creatura che io abbia mai incontrato nella vita. Non v’è momento nella

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CAPRI

Febo was by Curzio’s side in the years when the “House like me” was built on the promontory of Cape Massullo, on Capri

COVER STORY

A portrait of dog Febo

blest being I’ve ever met. The first time I met Febo is the mia vita di cui serbi un ricordo altrettanto vivo e puro quanto del moment in my life of which I have the vividest memory”. mio primo incontro con Febo».Febo era considerato una persoFebo was treated as one of the family, of the Malapar- na di famiglia al punto di essere divenuto un Malaparte: Febo te family: Febo Malaparte. Curzio insistently asked his Malaparte. Curzio diveniva insistente con i suoi tanti amici pittopainter friends for a portrait of his Febo and when he ri perché facessero un ritratto al suo Febo e quando era lontano was away from home travelling for his journalistic assign- da casa per i suoi impegni giornalistici e non poteva portarlo con ments and couldn’t take him along, he sent postcards adsé inviava delle cartoline al su cane: «A Febo Malaparte, Capri». dressed to « Febo Malaparte, Capri».

Febo was by Curzio’s side in the years when the “House Febo fu accanto a Curzio negli anni in cui dalla roccia del prolike me” was built on the promontory of Cape Massullo, montorio di Punta Massullo, a Capri, venne fatta emergere la on Capri. He watched the birth of a sublime creation fro- “Casa come me”. Vide la creazione sublime di un opera ferma zen in time, being always contemporary, regardless of the nel tempo, sempre contemporanea in ogni attimo in cui la si time or age. From here, Curzio could look osserva. Da qui Curzio poteva lanciare il suo out onto the heavenly scenery stretching sguardo vivido e irrequieto su quel paradisiaMALAPARTE from Cape Campanella to the Matermaco scenario esteso da Punta Campanella alla nia hill, with the majestic Faraglioni and LOVED HIS DOGS collina di Matermania, con i maestosi Farathe Monacone islet in the foreground.

BECAUSE, glioni e l’isolotto del Monacone in primo piaWith a rather arrogant sense of humor, no. Con arrogante ironia affermò: «tutto quello HE SAID, “THEY he said: ”I’ve designed all this”. l’ho disegnato io». Malaparte intese affidare a ARE LIKE ME” Malaparte meant to entrust Febo with Febo, quasi erede diretto, la perenne custodia the perennial care of his villa, as if his direct heir. Febo, in fact, remained there forever, while della sua villa. Febo sarebbe rimasto lì in eterno, mentre CurCurzio was buried in his Tuscany, at the top of the Spaz- zio sarebbe stato sepolto nella sua Toscana, sulla cima del colle Spazzavento, vicino a Prato, così come aveva lasciato scritto. Ci zavento hill, near Prato, as he wrote in his will.

We enjoy picturing Febo on a Capri night barking at in- piace immaginare nella notte caprese l’abbaiare di Febo contro truders trying to break the silence steeped in memories visitatori profani decisi a violare il silenzio denso e colmo di riof that “very little land” where Malaparte enjoyed mo- cordi di quella “poca terra” in cui Malaparte visse momenti di ments of surreal creativity. Febo, on full-moon nights, surreale creatività. Febo, nelle notti di luna piena, solleverà la will raise his head and, standing on his hind paws, will testa e ponendosi ritto sulle zampe posteriori, abbaierà con forbark vigorously and, at the same time, Curzio will lift his za, e all’unisono Curzio solleverà il capo dal suo giaciglio, nella head from his eternal bed, in the far-away Prato, to enjoy, through Febo’s faithful eyes, the divine scenery of Capri lontana Prato, per godere, con gli occhi fedeli di Febo, di quel divino panorama di Capri che egli stesso disse “aver disegnato”. which he believed he “had designed” himself.

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CAPRI

When Curzio Malaparte was away from his Capri’s home travelling for his journalistic assignments and couldn’t take him along, he sent postcards addressed to ‘Febo Malaparte, Capri’

The photographs featured on the new book Capri Dolce Vita (Assouline), are of the type to evoke nostalgia in those who’ve ever considered the island a home, and to inspire daydreams in those who haven’t yet visited

HERITAGE INTERVIEW

THE HEART OF CAPRI

CESARE MARIA CUNACCIA TELLS US ABOUT HIS NEW BOOK PUBLISHED BY ASSOULINE CESARE MARIA CUNACCIA RACCONTA L’ETERNA ALLURE DELL’ISOLA IN UN NUOVO LIBRO EDITO DA ASSOULINE text Teresa Favi photo courtesy Assouline

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CAPRI

There’s a rich Mediterranean spirit and style to be found in its beautiful gardens, villas and caves as well as in the people meandering in the lively La Piazzetta Capri, where cars are prohibited and the island’s playful attitude runs rampant.

A celebration of this paradise on earth, Capri Dolce Vita traces this fabled corner of the world through the ages

HERITAGE INTERVIEW

CAPRI HAS LONG BEEN AN EXTRAORDINARY DESTINATION FULL OF ANCIENT CHARM CAPRI È STATA A LUNGO UNA META STRAORDINARIA E RICCA DI FASCINO ANTICO Capri Dolce Vita, the wonderful book written by Cesare Maria Cunaccia and published by Assouline, offers a look at this legendary corner of the world through the centuries, a vibrant celebration of a small paradise on earth. Page after page, extraordinary people come to life, true stories and legends are recounted and myths that have never faded are shared… Learn about Capri, slowly, unhurriedly, as the author explains in this interview.

What is the heart of Capri?

The true heart of Capri lies in its resistance to any kind of cultural permeation and outside influence. Capri remains the same even in a globalized world like the one we’re living in. It’s a summation of calques and suggestions that often come from elsewhere but which are always reinterpreted and made unique by the terrestrial and assertive spirit of the island and its millennia-long strength shaped by nature, history and steadfast pride. The island possesses a basic and local atmosphere, extremely sophisticated and cosmopolitan.

Key places?

There are many, like Villa Jovis and Villa Damecuta, both evoking the imperial history and grim legends of the island, the mythical and romantic Blue Grotto, the Cetrella Hermitage, with its silent and intact mysticism that permeates this stunning location, and Villa Malaparte, which totally embodies the transition to modernity that took place in Capri in the early 20th century, rooted in the island’s ancient origins.

How would you define Capri’s style?

Capri’s style is centred around simplicity, linen, the Mediterranean combination of white and blue with flashes of euphoric tones, like Neapolitan fuchsia and orange, and low heels, sandals and espadrilles. There is also always a touch of eccentricity, a personal flair that can be lavish or exaggerated. A hint of your personality is vital, one that can converse with the Genius Loci. Capri has always venerated all things original and made them its own. Take Axel Munthe, for example, or the Marchioness Casati, Dado Ruspoli and Pupetto Sirignano.

Who has defined this style more than anyone else?

There are so many. Edwin Cerio, to start. He’s the ideal centre of this universe of junctions, cultures and semantics of all kinds. Then there are Pupetto Caravita di Sirignanano, an eccentric and aristocratic bon vivant, Edda Ci-

Capri Dolce Vita, il prezioso volume scritto da Cesare Maria Cunaccia ed edito da Assouline, è uno sguardo su questo leggendario angolo del mondo attraverso i secoli, una celebrazione vibrante di un piccolo paradiso sulla terra. Pagina dopo pagina prendono forma personaggi straordinari, storie tra realtà e leggenda, miti mai sbiaditi… Per conoscere Capri, lentamente, senza fretta, come ci spiega l’autore in questa intervista.

Qual è l’anima di Capri?

La vera anima di Capri risiede nella sua resistenza ad oltranza a qualsiasi penetrazione culturale e influenza esterna. Capri rimane se stessa perfino in un mondo globalizzato come quello che viviamo oggi. È una sommatoria di imprestiti e suggestioni che spesso vengono da altrove, ma sempre e comunque rielaborati e resi unici dallo spirito tellurico e prepotente che possiede l’Isola, dalla sua forza millenaria fatta di natura, di storia ed orgoglio tenace. Un mood basico e strapaesano ed insieme estremamente sofisticato e cosmopolita.

Luoghi-chiave?

Sono tanti. Si va dalle evocazioni imperiali e dalle leggende anche fosche di Villa Jovis e di Damecuta, al mito romantico della Grotta Azzurra, dall’eremo di Cetrella con la sua mistica silente ed integra spalancata su un paesaggio che è pura emozione, a Villa Malaparte, che incarna appieno quell’invenzione di modernità dalle radici classiche che Capri, come pochi altri luoghi, produce nella prima metà del Novecento.

Come definirebbe lo ‘stile Capri’?

Lo Stile Caprese si incentra sulla semplicità, sul lino, sul binomio mediterraneo bianco e blu con sferzate di cromie euforiche, come il fucsia e l’arancio delle riggiole partenopee.

Tacchi bassi, sandali, espadrilles. Ci vuole sempre un tocco di eccentricità, un flair personale anche sontuoso o esagerato. È necessario un suggello della propria personalità che entri in dialogo con il Genius loci. Capri ha sempre venerato gli originali, li ha fatti suoi. Vedi Axel Munthe, la marchesa Casati o Dado Ruspoli e Pupetto Sirignano.

Qual è il personaggio che più di tutti ha definito i codici di questo stile?

Personaggi ce ne sono a iosa. Edwin Cerio innanzitutto. È il centro ideale di un universo di intrecci e vibrazioni, di cultura e semantiche d’ogni tipo. Poi un itinerario che si snoda idealmente da Pupetto Caravita di Sirignano, ec-

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CAPRI

HERITAGE INTERVIEW

1960S WERE CAPRI’S HEYDAY AS AN EXCLUSIVE HIDEAWAY FOR THE ELITE GLI ANNI ‘60 SONO IL PERIODO DI MASSIMO SPLENDORE DI CAPRI COME RIFUGIO ESCLUSIVO PER L’ÉLITE ano and Malaparte, one of Italy’s most revered writers and someone who lived a life truly worth writing about. We also have Emilio Pucci, who began his adventures in fashion at La Canzone del Mare in the 1940s, Irene Galitzine and Rudy Crespi. The polished and allegorical elegance of the 1960s, the âge d’or of the Dolce Vita, remain essential.

And today?

There are still those who talk about the island’s fashion vibes, like the sophisticated work and pointu style of Laboratorio Capri by Michele Esposito, La Parisienne, which offers Livio de Simone, jewelry by the Vozza sisters and 100 % Capri, with its pure, white, Mediterranean linen.

And we can’t forget Federico Alvarez de Toledo and his EcoCapri.

What was the funniest anecdote you came across while working on this book?

General Clark’s arrival on the island at the end of World War II, welcomed by the local lesbian community who terrorized him with their exasperated pythoness look. I always smile when I think of when Malaparte docet, Clark, a true American of yesteryear, wanted to open the dance at Quisisana doing a waltz with a sexy, local coat check girl, scorning all sense of conduct and convenience.

What counts as luxury on this island?

Capri is fragile, an enclosed and unique enclave. It isn’t a question of money or snobbery; those who come here should recognize that they are in a place that needs to be understood at its deepest level and, most importantly, respected.

Do you have a few simple rules for blending in with the lifestyle of Capri today?

Capri isn’t Disneyland. I believe that the best way to engage with the local spirit is to come into direct contact with its traditional rules, leaving behind the common places visited every day and the conventions of globalized fake luxury. Give yourself up completely to relaxation and the slow rhythms of the island. Don’t make any appointments you can’t get out of. Time isn’t important here. Lose yourself amongst the gardens in the Tiberio neighbourhood or on the slopes of Monte Solaro; take a walk by yourself to the Migliera; seek, discover, understand. The real Capri can always be found amidst the touristy backdrops for those who want to truly understand and love the island.

And believe me, it’s worth it.

centrico bon vivant aristocratico, fino a Edda Ciano e Malaparte, scrittore assoluto e inventore di una vita davvero romanzesca. Quindi Emilio Pucci, che qui, alla Canzone del mare, inizia la sua avventura nel fashion negli anni ’40, Irene Galitzine e Rudy Crespi. L’eleganza smaltata e allegorica degli anni ’60, l’âge d’or della Dolce Vita resta un riferimento imprescindibile.

E oggi?

Oggi a Capri c’è ancora chi racconta vibes di moda legate all’isola, dal lavoro sofisticato e pointu di Laboratorio Capri di Michele Esposito a La Parisienne, che ripropone il mondo caprese di Livio de Simone, dai gioielli delle sorelle Vozza a 100 % Capri con la purezza mediterranea del lino candido. Senza dimenticare il gioco dalla mille evocazioni inseguito di Federico Alvarez de Toledo con EcoCapri.

L’aneddoto più divertente nel quale si è imbattuto lavorando a questo libro?

Lo sbarco sull’Isola del generale Clark alla fine della Seconda guerra mondiale, accolto dal clan lesbico locale che lo terrorizza con il look esasperato da pitonesse e maghe d’oriente. Mi fa sempre sorridere che, Malaparte docet, Clark, da vero americano d’antan, abbia voluto inaugurare il ballo al Quisisana intrecciando un valzer con una procace guardarobiera locale, disdegnando ragioni di censo o opportunità.

Che cosa si dovrebbe intendere per lusso quando si sbarca su quest’Isola?

Capri è fragile, è un’enclave raccolta e unica. Non è una questione economica o snobismo, ma chi vi approda dovrebbe capire di stare in un luogo che va compreso a fondo e, soprattutto, rispettato.

Poche semplici regole per accordarsi con lo stile di vita caprese oggi?

Capri non è Disneyland. Credo che il modo migliore di mettersi in contatto con lo spirito locale, sia entrare in confronto diretto con i suoi codici tradizionali, abbandonando i luoghi comuni odierni e le convenzioni del fake luxury globalizzato. Affidarsi interamente al relax e ai ritmi dilatati dell’isola. Niente appuntamenti strict. Il tempo qui non deve avere importanza alcuna. Perdersi tra gli orti nella zona di Tiberio o lungo le pendici del Monte Solaro, concedersi una passeggiata solitaria alla Migliera, cercare, scovare, comprendere. Capri, quella vera, esiste sempre, tra le coulisses, per chi la sa comprendere e amare. E, credetemi, ne vale proprio la pena.

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Villa Malaparte totally embodies the transition to modernity that took place in Capri in the early 20th century, rooted in the island’s ancient origins

Above: Torre Saracena Below: La Canzone del Mare

HISTORY LIFESTYLE

A PLUNGE INTO HISTORY

THE LEGENDARY BEACH CLUBS ON THE ISLAND OF THE SIRENS I BEACH CLUB CHE HANNO FATTO LA LEGGENDA DELL’ISOLA DELLE SIRENE text Chicco Coda

The island’s history is also the history of its beach clubs which, in the past century, were the epitome of the Dolce Vita lifestyle and frequented by habitués and the many lovers of this wonderful island. As we leave the port, we head eastwards, and our journey through history begins.

Da Luigi ai Faraglioni This beach club has been owned by the Iacono family since its establishment in 1936. Luigi was a fisherman and loved cooking the fish he caught directly on the rocks. One day, King Umberto II arrived on the island by sea and asked him to prepare some freshly-caught fish for him and his guests. Luigi replied that he did not have the license required to do so and the King gave him one. This enchanted place, which was built upon the ancient Roman port of Tragara, was granted the Certificate of Excellence of the House of Savoy, given only to the historic places frequented by members of the Italian Royal Family La Fontelina The name derives from “le fonti del lino” (the linen springs). Once, Caprese women went there to macerate linen leaves inside natural reservoirs which formed along the cliffs. For centuries, this is the place where linen thread was made, used for clothing and fishing nets. The white rocks in front of the Faraglioni where widely known as “E font d’o lino”, which then became La Fontelina.

In 1949, Lucia Fiorentino and Peppino Arcucci built a wooden hut and started a trattoria. The stormy sea destroyed it over and over again, but they always stubbornly rebuilt it, together with Pasquale and Antonio Gargiulo.

In 1987, after a more violent-than-usual storm completely destroyed the restaurant and beach club, Antonino Arcucci and Gaetano and Mario Gargiulo took

La storia dell’isola passa attraverso i suoi stabilimenti balneari, nell’ultimo secolo palcoscenico delle giornate di mare dei personaggi simbolo della dolce vita, degli habitué e dei tanti amanti di questo scoglio. Uscendo dal porto volgiamo a est, per iniziare il nostro percorso tra le pagine di storia.

Da Luigi ai Faraglioni Fin dalla sua apertura nel 1936 questo stabilimento balneare è della famiglia Iacono. Luigi era pescatore e amava cucinare il pesce sulla roccia. Un giorno sbarcò via mare re Umberto II e gli chiese di preparare del pesce fresco per lui e per i suoi ospiti. Luigi rispose che non avrebbe potuto farlo, in mancanza di una licenza e il re gliene fece omaggio. Ancora oggi questo luogo incantato, sorto su quello che era l’antico porto romano di Tragara, gode del certificato di eccellenza di Casa Savoia, riservato ai luoghi storici frequentati dai suoi membri.

La Fontelina Il nome viene da “le fonti del lino”. Un tempo qui venivano le donne capresi a macerare le foglie di lino dentro le piscine naturali che si formavano lungo la scogliera. Per secoli qui è nato il filo di lino, usato per abiti e reti da pesca. La bianca scogliera di fronte ai Faraglioni era conosciuta da tutti come “E font d’o lino” poi divenuta per tutti La Fontelina.

Nel 1949 Lucia Fiorentino e Peppino Arcucci, sfidando il mare, costruirono una baracca di legno e aprirono una trattoria. Il mare in tempesta la distrusse più volte ma loro, insieme a Pasquale ed Antonio Gargiulo, l’hanno sempre caparbiamente ricostruita.

Nel 1987, dopo che una mareggiata più violenta delle altre distrusse completamente il ristorante e lo stabilimento, il timone è passato ad Antonino Arcucci e a Gaetano e Mario Gargiulo che ancora una volta decisero di ricominciare.

Oggi sono loro che accolgono tutti gli avventori in un’atmosfera unica.

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La Fontelina

over and started all over again. Today, they welcome Torre Saracena guests in a unique atmosphere.

Pietro Cerrotta è stato tra gli albergatori più anziani di Torre Saracena Capri e la sua esperienza va ricercata indietro negli anni Pietro Cerrotta is one of Capri’s most experienced ho- in un passato pieno d’incontri e conoscenze con scrittori, tel owners and his experience goes back to a past full artisti e attori dell’epoca. I nipoti Giancarlo e Domenico of acquaintances with writers, artists and actors. His Guarracino, che oggi guidano le attività da lui create, con grandchildren, Giancarlo and Domenico Guarracino, orgoglio s’ispirano a un uomo che ha fatto dell’accoglienza who are now in charge of the businesses he estab- semplice e informale gli elementi essenziali del suo lavoro. lished, proudly draw inspiration from a man whose Insieme all’hotel Villa San Felice, Pietro Cerrotta seguiva warm and informal reception was the key to his suc- con passione il suo ristorante nella baia di Marina Piccola. cess. In addition to the Villa San Felice Conosciuto in tutto il mondo, Torre SaraHotel, Pietro Cerrotta passionately sucena era gestito da Giovanni di “PennauBEACH CLUB pervised his restaurant in the Marina lo” e sua moglie Raffaella Cerrotta, sorella Piccola Bay. Known all over the world, WERE THE STAGE di Pietro. L’ambiente semplice e raffinato Torre Saracena was run by Giovanni di fu anche merito di Gloria Magnus, ex balOF THE DOLCE “Pennaulo” and his wife Raffaella Cerlerina di origini inglesi che, innamorata VITA LIFESTYLE dell’isola azzurra e di Pietro, detto Uocrotta, Pietro’s sister. The simple yet elegant ambience was also due to Gloria chie Argiento, per il colore blu argento Magnus, a former dancer of English origin who fell dei suoi occhi, lo accompagnò e divise con lui la notorietà in love with the Blue Island and with Pietro, known dell’epoca. as Uocchie Argiento because of the silver color of his Canzone del Mare eyes, and shared her life and fame with him.

La Canzone del Mare è uno di quei luoghi che hanno reso Canzone del Mare l’isola di Capri famosa nel mondo. Dagli anni ‘50 ad oggi è La Canzone del Mare is one of those places which have simbolo della Dolce Vita. made Capri famous the world over. It has been the Il nome si ispira all’episodio dell’Odissea in cui Ulisse, symbol of the Dolce Vita since the fifties. The name navigando al largo di alcuni scogli di un’isola che molti was inspired by an episode of the Odyssey in which riconoscono come Capri, si fece legare all’albero maestro Ulysses, while sailing past the rocks off the shores dai suoi marinai per ascoltare il meraviglioso canto delle 120

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La Canzone del Mare

Lido del Faroi aaa

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La Fontelina

of an island that is believed to be Capri, had himself tied to the mast by his sailors to resist the bewitching song of the Sirens, who would lure sailors to death with their enticing singing. La Canzone del Mare was built on the site of an ancient fort set into the coastal cliffs by British singer Gracie Fields, who spent the later years of her life on Capri. She entrusted Nevio Franceschi with the management of the restaurant. He was the son of hotel owner Achille Franceschi, who had started La Capannina in Forte dei Marmi in 1929.

Nevio and his brother inherited the management of the club in 1939 and brought it to the height of its success and fame in the years after World War Two. La Canzone del Mare opened on July 8, 1950 and Nevio Franceschi was in charge of the restaurant. He was later followed by Luigi Iacono, the owner of the Da Luigi ai Faraglioni beach club, who, some years later, took over the whole club, which is still owned by the Iacono family.

Lido del Faro It is one of the island’s most charming beach clubs and restaurants. This gem blends harmoniously in with the landscape in which it is set. The restaurant, in fact, was dug into the rocks and the swimming pool was built into a natural hollow. Built in 1971 by Ercole D’Esposito, Lido del Faro was rebuilt in 1976, following its complete destruction by a violent storm. A typical, authentic Caprese venue, imbued with Mediterra-

terribili Sirene, che ammaliavano i malcapitati navigatori per poi ucciderli.

La Canzone del Mare fu realizzata in un antico fortino incastonato nella roccia dalla famosa cantante inglese Gracie Fields, che decise di passare la seconda metà della sua vita a Capri.

Chiamò alla direzione del ristorante Nevio Franceschi, figlio dell’albergatore Achille, creatore nel 1929 de La Capannina di Forte dei Marmi. Nevio, col fratello ne ereditò la gestione nel 1939 e portò il locale al grande successo e alla notorietà negli anni del Dopoguerra. La Canzone del Mare inaugurò l’8 luglio del 1950 e Gracie Fields chiamo proprio lui per gestirne il ristorante. Dopo Franceschi ce ne furono altri, fino ad arrivare a Luigi Iacono, già proprietario dello stabilimento Da Luigi ai Faraglioni, che dopo qualche tempo rilevò dalla cantante l’intero stabilimento, ancora oggi proprietà della famiglia.

Lido del Faro È uno stabilimento balneare e ristorante tra i più suggestivi. Questo gioiello non altera minimamente la bellezza del paesaggio su cui risplende. Basti pensare che il ristorante è stato ricavato nella roccia e che la piscina è stata realizzata sfruttando una cavità naturale. Costruito nel 1971 da Ercole D’Esposito venne successivamente ricostruito nel 1976, dopo la completa distruzione a causa di una violenta mareggiata. Un luogo caprese, autentico, dai sapori mediterranei, dove godere dei diversi scenari di luce offerti durante tutto l’arco della giornata.

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Il Riccio 124

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Bagni di Tiberio

nean warmth, with the light changing in a continuous Il Riccio shift of color throughout the day. È l’ultimo gioiello del Capri Palace Hotel & Spa. Arroccato Il Riccio sulla scogliera a pochi metri dalla Grotta Azzurra, è nato It is the newest gem of the Capri Palace Hotel & Spa. dalla ristrutturazione dello storico ristorante isolano Add Perched on the rocks just meters away from the Blue ‘O Riccio.

Grotto, the club was born out of the renovation of the Il suo ristorante stellato segna una linea di continuità con island’s historic Add ‘O Riccio restaurant. la storia di questo luogo. Rinnovato nel 2009 e fortemente Its Michelin-starred restaurant is completely intertwined voluto da Tonino Cacace, il Riccio ha fatto suoi i colori e lo with this place’s history. Renovated in 2009 by Tonino stile del mediterraneo, dal bianco all’azzurro degli arredi, Cacace, Il Riccio features Mediterranean-inspired colors dalle maioliche di Vietri agli oggetti e opere di artigiani and style, from the white and light-blue e artisti come Paolo Sandulli e Rosario interiors, to the Vietri majolicaware and FREQUENTED BY Remino, che hanno realizzato in esclusiobjects and works by artisans and artva le donne pesce, le sirene ed i ricci in ists such as Paolo Sandulli and Rosario HABITUÉS AND THE ceramica.

Remino, who made the ceramic fish- MANY LOVERS OF Bagni di Tiberio women, sirens and sea urchins.

THIS WONDERFUL La sua storia comincia duemila anni fa, Bagni di Tiberio quando l’imperatore Tiberio fece costruiISLAND Its history dates back to two thousand re qui Palazzo a Mare, una delle sue dodici years ago, when Emperor Tiberius had one of his ville sparse tra i vari angoli dell’isola. Nei primi anni del twelve villas scattered across the island built on this ‘900 Giuseppe e Lucia De Martino cominciarono ad avspot. In the early 1900s, Giuseppe and Lucia De Mar- viare qui una locanda con una piccola cucina a carbone, tino started an inn with a small coal-fired cooker and ottenendo la prima licenza nel 1926. Negli anni ‘30 cowere granted the first license in 1926. In the thirties, minciò il trasporto degli ospiti da Marina Grande a bordo customers were taken out to the restaurant from Ma- di un gozzo a remi, ma fu solo a partire dal Dopoguerra rina Grande on a rowing fishing boat, but only in the che cominciò ad avere successo l’attività di stabilimento years after World War Two the club began welcoming balneare, con l’arrivo dei primi turisti tedeschi e amerithe first American and German tourists. Today, Bagni cani. Oggi il beach club Bagni Tiberio continua ad essere Tiberio is still run by the same family. gestito sempre dalla stessa famiglia.

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Above: Bagni di Tiberio Below: Da Luigi ai Faraglioni 127

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Above: ‘Mangiafuoco’ (1979), Pier Paolo Calzolari Below: ‘Veste urbinate’ (1986-1999), Pier Paolo Calzolari (ph. Michele Alberto Sereni)

ART EXHIBITIONS

ART IN FOUR FLAVORS THIS SUMMER’S ART EXHIBITIONS IN NAPLES LE MOSTRE A NAPOLI PER UN’ESTATE BELLA COME MAI text Mila Montagni

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ART EXHIBITIONS

THE WORKS BY PIER PAOLO CALZOLARI INTRODUCE TO NEW WAYS OF UNDERSTANDING THE WORLD L’OPERA DI CALZOLARI APRE A NUOVI AMBITI DI COMPRENSIONE DEL MONDO Chagall’s passion for his Bella and the infinite sweet- La passione di Chagall per la sua Bella e la dolcezza ness of his style when depicting their love story;the infinita del suo tratto quando racconta la loro storia adventurous sea stories full of Hugo Pratt’s fantasy d’amore, le linee ruvide per le avventure di mare che and imagination; the rigorous and conceptual pur- si nutrono di fantasia e immaginazioni lontane nelle suit of reality in the works by Pier Paolo Calzolari, linee di Hugo Pratt, la ricerca rigorosa e concettuale captured in the form of air-fire-ice; all the creativity dell’espressione della realtà nell’opera di Calzolari soand Pop art expressions by Andy Warhol. These are spesa in forme di aria-fuoco-ghiaccio, la fantasia e tutte the summer season’s art exhibitions, included within le sue forme popular profetizzate e definite dall’artista the city’s rich artistic program, which most attracted dai capelli d’argento e l’anima inquieta: Andy Warhol. our attention. And so…..

Le proposte d’arte che ci hanno intrigati sono queste, Chagall. A Love Dream guardando il carnet d’appuntamenti in città. E così…

Postponed till September 8, the exhibition curated Chagall. Sogno d’amore

by Dolores Duràn Ucar, explores through 150 works- Prorogata fino all’8 settembre, la mostra curata da Doon show in the magical setting of the Lapis Museum lores Duràn Ucar, dispiega attraverso 150 opere - nella of the Basilica della Pietrasanta- the artistic forms of magica cornice del Lapis Museum della Basilica dellove which the Russian painter was able to express. la Pietrasanta - le forme artistiche dell’amore che il Paintings, drawings, watercolors and engravings are pittore russo seppe dare al suo sentimento. I dipinti, i on loan from private collections for this exclusive disegni, gli acquerelli e le incisioni rappresentano un event. Divided into five sections (Childhood and unicum poiché provengono da collezioni private e sono Russian Tradition; Dreams and Fairy Tales; The Sa- di fruizione solitamente esclusiva. Organizzata in cincred World, The Bible; A Painter with Poet’s Wings; que sezioni (Infanzia e tradizione russa; Sogni e fiabe; Il Love Defies Gravity), the exhibition offers a glimpse mondo sacro, la Bibbia; Un pittore con le ali da poeta; into Chagall’s iconic spirituality, a rare chance to ac- L’amore sfida la forza di gravità) consente di accedere a cess the beauty of the spirit. uno spazio del profondo che è della spiritualità iconica Corto Maltese. An Extraordinary Journey di Chagall, un momento raro per accedere alla bellezza The marine tradition of the city of dello spirito.

Naples is a cultural heritage which Corto Maltese.

WAITING evokes memories of far-away lands, Un viaggio straordinario nearly impossible to imagine, unless La tradizione di mare della città fondata ‘THALASSA’, one belongs to the place where Hugo greci di Rodi è un patrimonio che THE MANN HOSTS dai Pratt’s adventurous stories and arapre a suggestioni lontane, distanti in MALTESE cheology are brought together. One modo quasi impossibile da pensare, se hundred pieces, including panels, non si appartiene a questo luogo che sa sketches and photos, are on show at the MANN, until accostare la poetica romanzesca di Hugo Pratt all’arSeptember 8, in the museum’s underground rooms, cheologia. Cento pezzi, tra tavole, schizzi e fotografie, so as to preserve the mystery surrounding Pratt’s fa- sono infatti in mostra al MANN, fino all’8 settembre, mous character. The first exhibition ever devoted to nelle sale sotterranee quasi a voler mantenere il mistero the great comic-strip writer underlines Pratt’s role che è proprio di questo personaggio dal fascino misteas a classic of graphic novel art and introduces visi- rioso e lunare, sicuramente marino. La prima mostra tors to new aspects of his comic-strip style. dedicata a questo grande fumettista ne ribadisce il vaPainting as a Butterfly lore di classico della graphic novel e ajuta a scoprirne Over 70 paintings, drawings and multimedia works, nuovi aspetti. E annuncia la mostra Thalassa che sarà 28 of which have never been showcased at an Ital- inaugurata a settembre, mentre le sale del MANN ospiian public museum before. This cycle of works, from tano anche una rassegna dedicata allo street artist Blub.

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The best way to discover all about the most beautiful places in Italy

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1. ‘Mazzo di fiori su sfondo rosso‘ (1970 ca), Marc Chagall © Chagall® 2. ‘Marilyn’ (1967), Andy Warhol 3. ‘Monocromo blu’ (1979), Pier Paolo Calzolari 4. ‘Valori Plastici C’ (2005), Pier Paolo Calzolari (ph. Michele Alberto Sereni) 5. ‘Ritratto di Vava’ (1953-56), Marc Chagall © Chagall® 3

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6. 11. Two drawings of Corto Maltese

by Ugo Pratt 7. ‘Gli innamorati con l’asino blu’ (1955 ca), Marc Chagall © Chagall® 8. ‘Vesuvius’ (1985), Andy Warhol 9. ‘Ritratto di Beyus’ (1980), Andy Warhol 10. ‘Senza titolo’ (2014-2015), Pier Paolo Calzolari (ph. Michele Alberto Sereni)

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‘Villaggio russo’ (1929), Marc Chagall © Chagall®

the mid-sixties to the present day, offers an insight Painting as a Butterfly into the artistic career of Pier Paolo Calzolari, one Dipinti, disegni e opere multimateriche, oltre 70 di cui of Italy’s major contemporary artists, whose roots 28 mai esposti in un’istituzione pubblica italiana. Reare grounded in the Arte Povera movement. The ex- alizzati dalla metà degli anni Sessanta a oggi, consenhibition at the Madre Museum was organized with tono di apprezzare i principali cicli e le intense fasi di the collaboration of the Calzolari Foundation and is scoperta e analisi del mondo di Pier Paolo Calzolari, curated by Achille Bonito Oliva and Andrea Viliani uno dei più importanti artisti italiani, le cui radici sono who, with the help of the artist, focused on Calzo- da trovare nella corrente dell’Arte Povera. La mostra al lari’s use of elemental materials and study of the light Madre è organizzata con la Fondazione Calzolari ed è a which have been distinguishing his artistic produc- cura di Achille Bonito Oliva e Andrea Viliani, che grazie tion from the very beginning. His way of represent- all’intervento dell’artista hanno potuto restituirne l’aing the relationship between space, nalisi della materia e lo studio della luce time and environment introduces visi- A RARE CHANCE che fin dall’inizio ne caratterizzano la tors to new ways of understanding the produzione. Il suo modo di riprodurre TO ACCESS world. il rapporto tra spazio e tempo e ambienTHE BEAUTY Andy Warhol te continua ad aprire a nuovi ambiti di The next exhibition held at the Bacomprensione del mondo.

OF THE SPIRIT silica della Pietrasanta opens at the Andy Warhol OF CHAGALL end of the summer season, on SepUn’inaugurazione di fine estate, quella tember 26, and includes two of the brilliant artist’s prossima nella Basilica della Pietrasanta, che avverrà il cult works for the city of Naples: Vesuvius, dating 26 settembre offrendo la visione di due opere cult per back to 1985, and the Portrait of Beyus, made in 1980 la città: Vesuvius del 1985 e il Ritratto di Beyus, realizzato for an exhibition held at the Amelio Gallery. This nel 1980 in occasione di una mostra alla Galleria Amesolo exhibition features Warhol’s famous portraits lio. La personale presenta i geniali ritratti di personaggi of icon figures and a Mona Lisa silkscreen painting ormai “icone”e una Monna Lisa in inchiostro serigrafico on parchment (1978), the Ladies and Gentlemen and su pergamena (1978), la serie Ladies and Gentlemen e i Self-portrait series, as well as his legendary Polaroid Self portrait, ma anche le sue mitiche polaroid e i ritratti pictures and portraits of musicians and fashion busi- di musicisti e personaggi del mondo della moda. Curaness personalities. Curated by Matteo Bellenghi, the ta da Matteo Bellenghi è un viaggio unico in 150 flash exhibition is a journey through 150 flashes of art. d’arte.

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Sophisticated ambiance in a Tuscany seaside villa

UNA RAFFINATA STORIA DI ELEGANZA E TRADIZIONE

Ristorante La Magnolia Stella Michelin

HOTEL BYRON V.le A. Morin, 46 + 55042 Forte dei Marmi (LU) - Tel. +39 0584 787052 - Fax + 39 0584 787152 - info@hotelbyron.net

Michela De Martino, granddaughter of the famous Paolino

RESTAURANT INTERVIEWS

SMILES AND FLAVOURS

CAPRI’S FINE DINING IN THE WORDS OF THE MANAGERS OF SOME OF THE ISLAND’S ICON RESTAURANTS LA CAPRI DEL GUSTO E DEL BUON CIBO ATTRAVERSO LE PAROLE DEI DIRETTORI DI ALCUNI RISTORANTI ICONA text Chicco Coda photo Davide Esposito

Food is not the only attraction, there are also the people. The smile that will greet us, the arms that will give us a hug of welcome, are part of the experience we choose when, seated in one of the world’s most famous squares for an aperitif, we ask ourselves the question: where shall we go for dinner this evening? Michela, Giangiuliano, Mia and Roberto, it’s their smiles we take into account and which we will meet when we’ve made our choice.

Paolino With her warm smile, Michela De Martino, granddaughter of the famous Paolino, welcomes international A-listers and ordinary people who choose to spend their evenings under this celebrated canopy of lemon trees. An enchanted place where the senses are captivated in the same way even many years later.

Michela deserves credit for bringing innovation to her enchanted garden while keeping its identity and links with its origin firmly in place. She proudly tells us about their famous Squid and Fried Potatoes, an old family recipe. In the evenings, Grandfather Paolino went fishing for squid, and while he was gone the potatoes would be fried. On his return, the just-caught squid would be added. Paolino’s Fried Food has even gained fame overseas with its signature Bomb. Made to a secret recipe invented by Chef Francesco Afeltra di Scala in the Eighties and handed down since then, Paolino’s Bomb is as unique as the restaurant and Michela’s smile.

Faraglioni Dining under the straw canopies at the Faraglioni while watching the comings and goings on Via Camerelle is the essence of vintage Capri. The restaurant is an icon of island hospitality and sooner or later everyone stops here for its classic, traditional cuisine, but also for the pleasure of sitting and people watching. On Capri’s most elegant street. For decades, Giuliano Tortoriello, with the invaluable help of son Giangiuliano, has been welcoming the many habitués who choose to spend their evenings on the centrally-located Via Camerelle, with professional discretion.

Here diners can enjoy classic Capri cuisine, such as Uovo alla monachina, the little appetizer that is never missing from this

Non si è attratti solo dal cibo, anche dalle persone. Il sorriso che ci accoglierà, le braccia che ci cingeranno in un abbraccio di benvenuto, fanno parte dell’esperienza che scegliamo di vivere, quando seduti per l’aperitivo nella piazzetta più famosa del mondo, ci poniamo la ricorrente domanda: dove andiamo a cena stasera? Michela, Giangiuliano, Mia, Roberto. Sono loro gli sguardi che associamo alle nostre valutazioni e che incroceremo dopo la nostra scelta.

Paolino Michela De Martino, nipote del celebre Paolino, oggi accoglie col suo bel sorriso famose celebrità internazionali e gente comune, che scelgono la limonaia più famosa del mondo per trascorrere le loro serate. Un luogo incantato dove a distanza di anni i sensi ricevono sempre gli stessi stimoli. Michela ha il merito di aver innovato il giardino incantato, mantenendo con forza l’identità e il legame con le sue origini. Con orgoglio ci parla del famoso piatto Totani e patate fritti, un’antica ricetta di famiglia. Nonno Paolino andava di sera a pescare i totani e durante la sua attesa si friggevano le patate. Al suo arrivo si aggiungevano i totani appena pescati. Il Fritto Paolino è conosciuto anche oltreoceano per merito della mitica Bomba. Nata con il ristorante, è frutto di una ricetta segreta del primo Chef degli anni ’80 Francesco Afeltra di Scala. Tramandata da allora, la Bomba di Paolino è unica, come il ristorante, come il sorriso di Michela.

Faraglioni Cenare sotto le tradizionali pagliarelle del ristorante Faraglioni, spiando il passeggio di via Camerelle, è l’essenza della capresità.

Il ristorante è un’istituzione dell’isola e qui, prima o poi, si fermano tutti. Per la cucina classica, tradizionale, senza tentazioni creative, ma anche per il piacere di sedersi e osservare il passeggio nel cuore della mondanità caprese.

Giuliano Tortoriello, con l’insostituibile aiuto del figlio Giangiuliano, da decenni accoglie con professionale discrezione i tanti habitué dell’isola che scelgono di passare le loro serate nella centralissima via Camerelle.

Qui si può assaporare il classico della cucina caprese, come l’Uovo alla monachina, il piccolo antipasto che su questa tavola non manca mai. Semplice e delizioso, è preparato trasformando un

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Giangiuliano Tortoriello, owner of the restaurant Faraglioni

Mia D’Alessio owner with his brother Raffaele of the resturant Aurora

RESTAURANT INTERVIEWS

MICHELA, GIANGIULIANO, MIA AND ROBERTO: WHERE SHALL WE GO FOR DINNER THIS EVENING? MICHELA, GIANGIULIANO, MIA E ROBERTO: DA CHI ANDIAMO A CENA STASERA? table. Simple, delicious, and not to be missed, it consists of a hard-boiled egg stuffed with cheese and béchamel sauce, then crumbed and fried. A wisteria-covered pergola covers the restaurant terrace, and in the dining room, Sergio Rubino’s frescoes of Capri’s loveliest views surround those who prefer the discretion that is Giuliano’s signature.

Aurora Everything began when the lovely Lucia met her future husband Gennaro. Today it is one of the island’s most internationally acclaimed restaurants. Mia D’Alessio, who runs the front of house, and her brother Raffaele pay tribute to their parents’ work with professionalism and friendly efficiency that ensures the contentment of clientele who choose to dine here.

Each generation brings something new, and she has sensitively tweaked tradition without turning it upside down. First she focused on great wines, having realised where the interests of her guests lay, and then changed the overly traditional look, clearing the spaces to give a modern image without losing the memory of its history. She praises the creations of chef Franco Averna, who has added an original touch of modernity to the restaurant’s traditional dishes. Today the demand is for light dishes, and Franco has revisited old recipes and updated them. However, her mother Lucia’s favourite dishes are still on the menu, such as the bidone, a dish with humble origins, a kind of puffy bag of pizza stuffed with endive, raisins and herbs, and the celebrated pizza all’acqua, a strategic invention by father Gennaro.

Il Riccio We suddenly realise that because they have always been familiar, we take the beauty of these places for granted. The sea urchin (riccio) that gives its name to the restaurant is everywhere, in glass vases, on the tables and the pottery plates, but it’s the sea that dominates the landscape and the dishes, a treasure trove of traditional flavours.

Guests are welcomed to Il Riccio, the Capri Palace’s cliffside restaurant and beach club, by the eminently professional Manager Roberto Bonetti. His vast experience accumulated at Bardutt’s Palace in St Moritz and Cala di Volpe in Porto Cervo, with a long urban spell at the Four Seasons in Milan, has brought him to this terrace midway between sea and sky, with a view of Sorrento Coast and close to the Blue Grotto.

Born in Agordo, Belluno, Roberto combines professionalism and his natural elegance with Il Riccio’s typically informal welcome, where the Michelin star shines in the attention to every detail and the sublime quality of the table.

uovo sodo, impastato con formaggio e besciamella, in un’esperienza da non perdere. Il pergolato di glicine secolare fa da cornice al ristorante e all’interno i bellissimi affreschi di Sergio Rubino ritraggono gli scorci più belli di Capri e circondano chi preferisce discrezione, la stessa assicurata dall’esperienza di Giuliano.

Aurora Tutto ha inizio con l’incontro tra la bellissima Lucia e suo marito Gennaro. Oggi è tra i ristoranti dell’isola più conosciuti nel mondo. Mia D’Alessio è la padrona di casa e con il fratello Raffaele rende merito al lavoro svolto dai genitori, dedicandosi con professionalità e attenzione ai tantissimi clienti che scelgono la sua eleganza e competenza. Ogni generazione porta qualcosa di nuovo e lei è entrata in sintonia con ciò che respirava, agendo sulla tradizione senza stravolgerla. Ha così puntato prima sui grandi vini, intuendo dove si orientavano gli interessi dei suoi ospiti e in un secondo momento ha cambiato l’aspetto troppo tradizionale. Ha pulito gli spazi, dando un’immagine moderna senza perdere la memoria della sua storia. Con la sua competenza elogia le creazioni di Franco Aversa, lo chef che ha modernizzato, senza perdere la tradizione, i cibi del ristorante. Oggi si preferiscono piatti leggeri e Franco ha saputo rivisitare vecchie ricette rendendole di nuovo attuali. Ma sono sempre presenti i piatti preferiti da mamma Lucia, come il bidone con la scarola farcita, un piatto d’origine povera, una specie di sacco gonfio fatto di pizza, ripieno di scarola, uva passa, pinoli e odori. E la famosissima pizza all’acqua, invenzione strategica di papà Gennaro.

Il Riccio D’un tratto ci rendiamo conto che la bellezza di questi luoghi la diamo per scontata, perché ci è familiare da sempre. Qui è il mare a farla da padrone, nel paesaggio e nel piatto. Declinato nelle sue forme più tradizionali, senza particolari velleità creative. Al Ristorante Il Riccio, il beach club a picco sul mare del Capri Palace, è l’insuperabile professionalità del direttore Roberto Bonetti ad accogliere gli ospiti. Il suo bagaglio di esperienza, raccolto tra il Bardutt’s Palace di Sankt Moritz e il Cala di Volpe di Porto Cervo, con una lunga parentesi metropolitana al Four Seasons di Milano, lo ha portato su questa terrazza sospesa tra cielo e mare, di fronte alla penisola sorrentina e a pochi metri dalla celebre Grotta Azzurra.

Nato a Agordo, nel bellunese, Roberto fonde la professionalità e l’eleganza che gli appartengono con la tipica accoglienza informale de Il Riccio, dove la stella Michelin brilla nella cura di ogni dettaglio e e nella qualità sublime della tavola.

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Roberto Bonetti, Manager of the restaurant Il Riccio

Above: Capri Beauty Farm Below: Spa Tiberio

WELLNESS ITINERARIES

JOY FOR THE SENSES

THE BEST WELL-BEING SANCTUARIES ON CAPRI, WHERE YOU CAN REJUVENATE BOTH MIND AND BODY I MIGLIORI SANTUARI DEL BENESSERE DI CAPRI, DOVE RIGENERARE MENTE E CORPO text Virginia Mammoli

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J.K. Place’s Spa

Tailor-made programs, select products, expertly-designed treatments and spaces that evoke pure relaxation: all these can be found in the best spas on Capri, prized locations in exclusive hotels.

Capri Palace Hotel & Spa Capri Beauty Farm is one of the first medical spas in Europe. Its crown jewel is The Leg School®, a by now a fixed treatment in the wellness routine of international celebrities. For dress rehearsal and more, there’s the Rational Nutrition - Metabolic Response, a studied dietary program designed in partnership with L’Olivo, the hotel’s multistarred restaurant. The spa’s numerous treatments include the Signature Ultimate Skin Age, for a revitalized, hydrated, oxygenated face and newly plump skin. The therapies were created in collaboration with extraordinary brands like Valmont, a pioneer in anti-aging treatments, Biologique Recherche Paris, known for making products with a high concentration of active plant ingredients, and Sarah Chapman, the famous London-based make-up artist who designed the Skinesis® Signature Facial for Capri Beauty Farm, using powerful serums that can repair, lift, tone, and bestow the skin with a healthy, younger appearance.

Capri Tiberio Palace Contemporary design, colours and local aromas make for a unique and all-encompassing experience at the Spa Tiberio, vaunting six treatment cabins, a sauna, Turkish bath, frigidarium, gymnasium, sensorial showers and both

Programmi tailor made, prodotti ricercati, terapeuti altamente formati e ambienti che profumano di pura piacevolezza.

Questo il file rouge che accomuna le migliori Spa di Capri.

Luoghi preziosi racchiusi in esclusivi hotel.

Capri Palace Hotel & Spa La Capri Beauty Farm è una delle prime Medical SPA in Europa. Fiore all’occhiello la Scuola delle Gambe®, trattamento entrato ormai nella wellness routine di celebrities internazionali. Per la prova costume, ma non solo, c’è poi il programma Rational Nutrition - Metabolic Response. Un percorso alimentare studiato in sinergia con L’Olivo, ristorante bistellato dell’Hotel. Tra i numerosi trattamenti il Signature Ultimate Skin Age, per un viso rivitalizzato, idratato, ossigenato e dalla pelle rimpolpata.

Alleati di queste terapie straordinarie sono firme come Valmont, pioniera nell’anti age, Biologique Recherche Paris, conosciuto per i suoi prodotti con elevata concentrazione di principi attivi vegetali, e Sarah Chapman, celebre visagista londinese, che per la Capri Beauty Farm ha ideato lo Skinesis® Signature Facial, a base di potenti sieri cosmeceutici capaci di riparare, liftare, rassodare e donare al viso un aspetto sano e ringiovanito.

Capri Tiberio Palace Design contemporaneo, colori e profumi locali per un’esperienza unica e totalizzante. È la Spa Tiberio, con 6 cabine terapiche, sauna, bagno turco, frigidarium, palestra, docce emozionali, piscina indoor - outdoor.

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Stai Spa of Villa Marina

an indoor and outdoor pool. Don’t miss the Skin Glow, a regenerative ritual for the face and body, and the Tiberio Welcome Foot Ritual, a treatment dedicated to the feet that begins with a regenerative scrub of sea salts and green tea oil, followed by a reactivating footbath with ginger and rosemary essential oil and ending with a refreshing gel made of wild lesser calamint. Black diamond dust is used in the Master Magnitudo Cream by LBF (Leading Beauty Farm), an elegant and exceptionally effective product that bestows the skin with softness, uniformity and luminosity.

Grand Hotel Quisisana At QvisiBeauty & Spa, you can find high performance products by Cinq Mondes, like the Getò cream, made with extracts from this incredible Japanese plant known as the “Flower of Paradise,” and Germaine de Capuccini, made with active ingredients that are at once pure, priceless and lacking in parabens, silicone and artificial colouring. The spa is an unforgettable temple of well-being, and by night it opens its doors exclusively to couples who choose Night&Spa – Romantic Ritual, which includes access to the Quisi spa facilities, a poolside candle massage, champagne and canapés. Based on an ancient holistic technique created by indigenous healers in New Zealand, the new Maori Massage is aimed at rebalancing the body and reactivating cellular memory.

J.K. Place This spa is intimate and welcoming, just as one would expect at the perfect boutique hotel. Here, Mediter-

Da non perdere lo Skin Glow, rituale rigenerante per viso e corpo, e il Tiberio Welcome Foot Ritual, un trattamento dedicato ai piedi, che ha inizio con uno scrub rigenerante ai cristalli di sale marino e olio di tè verde, seguito da un pediluvio riattivante allo zenzero e olio essenziale al rosmarino, per poi concludersi con l’applicazione di un gel rinfrescante alla mentuccia selvatica. Polvere di diamante nero per la Master Magnitudo Cream di LBF (Leading Beauty Farm), un prodotto raffinato dall’efficacia eccezionale, che dona alla pelle tonicità morbidezza, uniformità e luminosità.

Grand Hotel Quisisana Al QvisiBeauty & Spa è possibile provare i prodotti ultraperformanti Cinq Mondes, come la crema Getò, a base di estratti di questa incredibile pianta giapponese chiamata anche “Fiore del Paradiso”; e Germaine de Capuccini, con ingredienti attivi purissimi, preziosi, privi di parabeni, siliconi e coloranti artificiali. Un indimenticabile templio del benessere, che di notte apre le sue porte in esclusiva per le coppie che scelgono Night&Spa - Rituale romantico: un massaggio Candle a bordo piscina, percorso benessere ‘Quisi’, champagne e canapé. Basato su un’antica tecnica olistica creata dai guaritori indigeni della Nuova Zelanda è il nuovo Massaggio Maori, volto al riequilibrio del corpo e a riattivare la memoria cellulare.

J.K. Place Intima e accogliente, così come è nello stile di un perfetto boutique hotel. I benefici del Mediterraneo incon-

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WELLNESS ITINERARIES

TAILOR-MADE PROGRAMS, SELECT PRODUCTS, EXPERTLY-DESIGNED TREATMENTS PROGRAMMI TAILOR MADE, PRODOTTI RICERCATI E AMBIENTI CHE PROFUMANO DI PURA PIACEVOLEZZA ranean benefits blend with a global vision, taking inspiration from the best of Eastern and Western traditions and using modern technologies. The spa offers a hammam, sauna and wonderful outdoor pool, where you can relax as you admire the breath-taking view of the sea. Signature treatments include Les Soins PhytoAromatiques Visage by Sisley, which bestows softness and freshness to the face thanks to a combination of a massage, aromatherapy, essential oils and plant extracts.

Lastly, for those who want to feel better through a bit of physical activity, the spa also has a gymnasium and a fitness centre.

Punta Tragara Gili Beauty & SPA, an Italian brand founded by Fabrizio Narducci, offers a corner of well-being for guests of the Wellness Area at the hotel Punta Tragara, with massages aimed at psychophysical relaxation and treatments like Parfait 3 ORS by Carita, designed by therapists that, with the precision of a goldsmith, sculpt the face and body as they exfoliate and tone the skin and enhance the absorption of the active ingredients found in the 3 Ors line. The Hair Boutique is new this year, also by Fabrizio Narducci, who began his career in the world of beauty as a stylist. At the boutique, a simple haircut becomes sartorial and the colouring is soft, light and unaggressive. Gift yourself a Shu Uemura Ceremony, aimed at regenerating hair that’s been damaged by products, the sun and other factors, with massages from the scalp to the shoulders.

Villa Marina Stai Spa is the perfect place for a complete remise-enforme, perhaps shared with a loved one thanks to the unforgettable couple’s massage on offer. The relaxing treatments range from 50 to 90 minutes long. Ripar Make-Up is a strongly inclusive line, designed for women from all over the globe, no matter their skin tone.

One of the new core products at the spa is also by Ripar, perfect for the summer: a refreshing, cooling gel with a high concentration of menthol and active ingredients like centella asiatica and blueberry (a powerful vasoprotector), which together help fight blemishes and reduce the feeling of fatigue.

trano qui una visione globale che attinge alle migliori tradizioni orientali e occidentali, unite a moderne tecnologie. Hammam, sauna e una meravigliosa piscina all’aperto, dove rilassarsi ammirando una vista mozzafiato sul mare. Trattamento signature Les Soins Phyto-Aromatiques Visage, firmato Sisley, che ridona morbidezza e freschezza alla pelle del volto, attraverso la combinazione di massaggio, aromaterapia, oli essenziali ed estratti vegetali. Infine, per chi, per sentirsi bene, cerca anche l’attività fisica, a disposizione un’area gym e un centro fitness.

Punta Tragara Gili Beauty & SPA, brand italiano fondato da Fabrizio Narducci, è l’alleato del benessere per gli ospiti della Wellness Area dell’hotel Punta Tragara. Rituali di massaggi per il relax psicofisico e trattamenti come Parfait 3 ORS di Carita, realizzato da terapiste che, con la precisione di un orafo, scolpiscono i contorni del viso e del corpo levigando e rassodando la pelle, ottimizzando l’assorbimento degli ingredienti attivi della gamma 3 Ors. Novità del 2019 l’Hair Boutique - naturalmente sempre di Fabrizio Narducci, che proprio in questo campo ha inaugurato la sua carriera nel mondo del beauty - dove il taglio dei capelli diventa sartoriale e la colorazione è morbida, leggera e mai aggressiva.

Concedetevi qui una Cerimonia di Shu Uemura, progettata per rigenerare i capelli aggrediti da prodotti, sole e altri fattori, con massaggi che vanno dal cuoio capelluto fino alle spalle.

Villa Marina La Stai Spa è il luogo per una remise-en-forme completa, magari da condividere con la persona amata, grazie all’indimenticabile massaggio di coppia qui proposto.

Un percorso di assoluto relax che va dai 50 ai 90 minuti.

Ripar Make-up è invece una linea fortemente inclusiva, studiata per adattarsi agli incarnati delle donne di tutto il mondo. Sempre di Ripar è uno dei nuovi prodotti di punta della Spa, perfetto per l’estate: un gel rinfrescante defaticante, con un’elevata quantità di mentolo e principi attivi come Centella asiatica e mirtillo (potente vasoprotettore), che insieme aiutano a combattere gli inestetismi e a ridurre il senso della fatica.

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Above: QvisiBeauty & Spa Below: Punta Tragara’s Spa

THE GO-TO RESTAURANTS

DORMIRE È IL PIACERE PIÙ IMPORTANTE.

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THE GO-TO RESTAURANTS

by Head Concierge Lorenzo Vernacchio and Concierge Romana D’Angiola, Capri Palace Hotel & Spa and Head Concierge Gennaro Apicella, Belmond Hotel Caruso

CAPRI AL CAPRI’ Via Roma, 38 ph. +39 081.8377108 Just a few meters from the Piazzetta in Capri, with view on the port of Marina Grande. Its cuisine, based on the flavors of the island’s tradition, is characterized by simplicity and respect for the cooking tradition of Campania.

A pochi metri dalla Piazzetta di Capri con vista sul porto di Marina Grande. La cucina si basa sui sapori della tradizione, fatta di semplicità e rispetto della cultura culinaria della regione Campania.

AL GERANIO Viale Matteotti, 8 ph. +39 081.8370616 Immersed in the lush greenery of Parco Augusto, diners can enjoy a breathtaking view and excellent Mediterranean and international cuisine. Some of its bestloved dishes include Paccheri allo Scoglio seafood pasta and Calamarata tube-pasta topped with sea truffles, parmesan and basil.

Immerso nel verde del Parco Augusto, vista mozzafiato propone un’ottima cucina mediterranea ed internazionale. Tra i cult, paccheri allo scoglio, la Calamarata con tartufi di mare, parmigiano e basilico, ravioli alla caprese.

AL GROTTINO Via Longano, 27 ph. +39 081.8370584 Historical Restaurant near the famous Piazzetta with an amazing window that shows fresh vegetables and fish. A tradition of hospitality and courtesy that hand on in the time since 1937. Excellent the fresh pasta with courgette flowers and shrimps.

Ristorante storico di Capri nei pressi della famosa Piazzetta con una suggestiva vetrina che espone verdure di stagione e pesci. Una tradizione di cordialità ed ospitalità che si tramandano nel tempo dal 1937. Ottimi gli scialatielli con fiori di zucchine e gamberetti.

AURORA Via Fuorlovado, 18 ph. +39 081.8370181 Two steps from the heart of the

shopping centre and the famous Piazzetta, excellent cooking in a characteristic restaurant. Water Pizza as an entrée and filet of “pezzogna” (a type of sea bream) in potato with stuffed chicory, are a speciality. Aurora is one of the favorites of Carpi’s habitués.

A due passi dal cuore dello shopping e dalla famosa Piazzetta, ottima cucina in ristorante d’atmosfera, come la Pizza all’acqua come entré e il filetto di pezzogna in crosta di patate con scarola farcita. E’ uno dei preferiti dagli abitué dell’isola e non.

DA GIORGIO Via Roma, 34 ph. +39 081.8370898 Born in 1948, “Da Giorgio” Restaurant is renowned for its typical Capri cuisine. Located only few steps from the “square”, it boasts a spectacular view over the Gulf of Naples. Among the specialties: linguine with scorpionfish, scialatielli with prawns, fresh homemade pasta, local fish, meats selected. Wine list with over 600 labels.

Nato nel 1948, il Ristorante Da Giorgio è rinomato per la cucina tipica caprese. La sala panoramica, a pochi passi dalla “piazzetta”, offre una vista spettacolare su tutto il golfo di Napoli. Tra le specialità: linguine allo scorfano, scialatielli agli scampi, pasta fresca fatta in casa, pesce. Carta dei vini con oltre 600 etichette.

DA LUIGI AI FARAGLIONI Via Faraglioni, 5 ph. +39 081.8370591 Within one of Capri’s most exclusive beach clubs, this restaurant offers a lunch that is the best of Mediterranean cuisine, enjoyed on a lovely terrace overlooking the sea, a breath away from the evocative Faraglioni.

All’interno di uno dei beach club più esclusivi di Capri, un ristorante che propone a pranzo il meglio della cucina mediterranea da gustare su un’incantevole terrazza sul mare, a un soffio dai suggestivi Faraglioni.

DA PAOLINO Via Palazzo a Mare, 11 ph. +39 081.8376102

Located in Marina Grande, this restaurant is famous for the large terrace shaded by lemon trees. It is a very popular restaurant especially for the magnificent buffets of appetizers and desserts. Actors, politicians, musicians, footballers; over the years, all have succumbed to the joys of da Paolino’s ravioli capresi. Open only for dinner.

Situato a Marina Grande, il ristorante è famoso per la sua spaziosa terrazza contornata da alberi di limone. Un ristorante molto popolare soprattutto per i magnifici buffet di antipasti e dessert. Attori, politici, musicisti, calciatori, nel corso degli anni, tutti hanno ceduto ai ravioli capresi di Paolino. Solo a cena.

E’DIVINO Vico Sella Orta,1 ph. +39 081.8378364 E’Divino is a real gem. You will not find it on the guides, and it has no claim to go. Not far from the famous Piazzetta, in this “house” you can dine on the bed, on a trunk, in the kitchen, in the midst of the garden. Simple dishes and good wine in a homely setting.

Un vero piccolo gioiello. Non lo troverete nelle guide, e non ha alcuna pretesa di entrarne a far parte. Vicino alla famosa Piazzetta, in questa “casa” puoi cenare su un letto, su una panca, su un baule, in cucina, in mezzo al giardino. Piatti semplici e buon vino.

FARAGLIONI Via Camerelle,75 ph. +39 081.8370320 Faraglioni’s cuisine is proudly traditional. The Menu offers all of the island’s best loved dishes as well as a selection of classic Italian and international specialties. Tables are set along both sides of the final stretch of Via Camerelle, or who prefer to eat indoors, should book a table in the restaurant’s elegant dining room, the walls.

La cucina dei Faraglioni è orgogliosamente tradizionale. Il menù offre i migliori piatti dell’isola e una selezione di specialità italiane e internazionali. I tavoli all’aperto del ristorante costeggiano i

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due lati del tranquillo tratto finale di via Camerelle.

IKI. TRATTORIA GIAPPONESE Piazzetta Cerio, 11 ph. +39 081.2354093 Following the opening in Naples of the “go-to place” for Japanese cuisine fans, Massimiliano Neri started an elegant restaurant in Capri combining the sophisticated art of Japanese cooking and the best locally-sourced ingredients.

Dopo aver fondato quello che già è un indirizzo storico di Napoli per gli amanti della cucina nipponica, l’avventura di Massimiliano Neri prosegue a Capri, con un elegante ristorante che unisce la raffinata arte culinaria del Sol Levante e le migliori materie prime del territorio.

JKITCHEN Via Prov. Marina Grande, 225 ph. +39 081.8384001 The restaurant of the splendid JK Place. Creative and surprising proposals with the fil rouge of Mediterranean dishes, clever elaborations by the chef Eduardo Estatico.

Il ristorante dello splendido J.K. Place. Proposte creative e sorprendenti legate dal fil rouge della cucina mediterranea, sapientemente elaborate dallo chef Eduardo Estatico.

LA CANZONE DEL MARE Via Marina Piccola, 93 ph. +39 081.8370104 A favorite venue from the golden age of the 1950s to today for the likes of Audrey Hepburn, Liz Taylor, Sophia Loren, Jackie Kennedy, Aristotle Onassis and Gianni Versace. The cuisine has the aromas and flavors of the island, with views of the Faraglioni and Scoglio delle Sirene.

Scenario privilegiato della golden age locale dagli anni ’50 ad oggi, qui sono passati, tra gli Audrey Hepburn, Liz Taylor, Sophia Loren, Jackie Kennedy, Aristotile Onassis e Gianni Versace. Nel piatto i profumi e i sapori dell’Isola, vista Faraglioni e Scoglio delle Sirene.

LA CAPANNINA Via Le Botteghe, 12 ph. +39 081.8370732 One of the most prestigious

TYPICAL AND LUXURY CHARTERS

Lancia

Traditional Gozzo

Itama

Capri Dream Tour is the best way to discover the beauty of Capri Island, the only place in the world where you can enjoy a full immersion in the sea-life experience.

Our boats and luxury yachts are available for day tours, weekends or full weeks across the Gulf of Naples, the Amalfi coast and Positano, the Pontine and the Aeolian Islands or any other location of our enchanting Mediterranean sea.

Private transfers from Capri to Naples or Sorrento.

Luigi +39 333 41 28 147 +39 342 71 89 289 www.capridreamtour.com - capridreamtour@gmail.com

and characteristic restaurants in the centre of Capri, opened in 1931 and run by the De Angelis family. Typical Capri cooking.

Speciality: stuffed squid.

Tra i ristoranti più prestigiosi e caratteristici nel centro di Capri dal 1931. Cucina tipica caprese curata in ogni singolo dettaglio dalla famiglia De Angelis. La specialità tipica sono i calamaretti ripieni.

LA COLOMBAIA Via Camerelle, 2 ph. +39 081.8370788 The restaurant by the pool at the Grand Hotel Quisisana. Typical cuisine of Capri and regional level, from fresh fish to grilled meats, not to mention the real Neapolitan pizza. Open for lunch until late afternoon.

Il ristorante ai bordi della piscina del Grand Hotel Quisisana. Cucina tipica di Capri e regionale, dal pesce freschissimo, alle carni alla brace, senza dimenticare la vera pizza napoletana. Aperto a pranzo fino a pomeriggio inoltrato.

LA FONTELINA Via Faraglioni ph. +39 081.8370845 One of the most beautiful and exclusive bathing establishments and a magical place. Each day, chef Mario prepares a number of tempting off-menu treats, and fresh pasta served with flavorsome fish sauces and vegetables. Providing the perfect accompaniment to your meal, there is an excellent selection of wines.

Uno degli stabilimenti balneari più belli ed esclusivi ed un luogo magico. Ogni giorno lo chef Mario offre varie alternative fuori dal menu, proponendo pasta fresca condita con sapori di mare abbinati sapientemente con verdure. Tutto innaffiato da una bottiglia di vino scelta tra le migliori etichette selezionate.

LE CAMERELLE Via Camerelle, 81/a ph. +39 081.8378677 To taste the typical flavors of the Island, like raw fish and other seafood and land fare specialties, immersed in an atmosphere of charm and magic in the heart of the shopping area of Capri.

Assaporate il gusto tipico dell’isola, dai crudi di pesce a tante altre prelibatezze di mare e di terra, immersi in un contesto pieno di fascino e magia nel cuoe dello shopping caprese.

LE GROTTELLE Via Arco Naturale ph. +39 081.8375719 Located in the immediate vicinity of the natural arch: part of this rustic eatery, including the kitchen, nestles in cave-like hollows carved out of the rock face, whilst meals are served on a beautiful sunny terrace with spectacular views.

Nelle immediate vicinanze dell’Arco Naturale, parte di questo locale si trova all’interno di alcune grotte scavate nella roccia, mentre all’esterno i clienti vengono serviti su una bellissima terrazza panoramica.

LO SFIZIO Via Tiberio, 7/e ph. +39 081.8374128 Annalisa ad Costanza offer a menu based on local specialties and fish dishes. A wood-burning oven and chicken on the spit make it the ideal place for an informal dinner with friends or a quick stop before taking a downtown stroll.

Annalisa e Costanza offrono un menu basato su specialità locali e piatti di pesce. Forno a legna e girarrosto per polli allo spiedo lo rendono un‘ottima alternativa per una serata in compagnia, o per una sosta prima di continuare la passeggiata per il centro storico.

MAMMA’ Via Madre Serafina, 6 ph. +39 081.8377472 One Michelin star. Created by famous Chef Gennaro Esposito, who has managed to approach the trends of modern cooking while following the basic rules of Mediterranean cooking tradition and without forgetting the greatest dishes of Capri’s tradition. Today the cuisine Is under the guidance of Chef Salvatore la Ragione.

Una stella Michelin. Aperto dal famoso Chef Gennaro Esposito, che ha saputo far sue le tendenze della gastronomia contemporanea tenendo come linee guida

THE GO-TO RESTAURANTS

le regole della cucina mediterranea, senza dimenticare i piatti della grande tradizione caprese.

Oggi alla guida della cucina lo Chef Salvatore la Ragione.

MICHEL’ANGELO Via Sella Orta, 10 ph. +39 081.8377220 Set in a warm and welcoming atmosphere, Michel’Angelo is a combination of a refined restaurant and a minimalist-style bar offering local cuisine in a modern version.

In un ambiente caldo ed accogliente Michel’Angelo integra un raffinato ristorante con un sofisticato bar dal design minimale, interpretando in chiave moderna la lunga tradizione gastronomica.

MONZÙ Via Tragara, 57 ph. +39 081.8370844 “Monzù” dialect mangle of the French “Monsieur” they were the names of the great chefs that worked in the courts of important aristocratic Neapolitan families between the XIII and the XIX century. The chef Luigi Lionetti, proposes innovative interpretations of the traditional historic dishes.

I Monzù - storpiatura dialettale del francese “Monsieur”- erano i nomi dei grandi cuochi che lavoravano presso le corti delle famiglie aristocratiche napoletane tra il XIII ed il XIX secolo. Lo chef Luigi Lionetti propone raffinate reinterpretazione di piatti tradizionali.

TORRE SARACENA Via Marina Piccola ph. +39 081.8370646 Nestled in a small inlet in the Marina Piccola bay, the restaurant of the bathing establishment having the same name is one of the favorites of Carpi’s habitués.

While enjoying the view from the terrace overlooking the Faraglioni, one can taste excellent fish prepared by chef Domenico Guarracino.

Protetto da una piccola insenatura nella baia di Marina Piccola, il ristorante dell’omonimo stabilimento balneare è uno dei preferiti dagli abitué dell’isola e non. Sulla terrazza di fronte ai Faraglioni è possibile assapora-

re le specialità di mare dello chef Domenico Guarracino.

RISTORANTE TERRAZZA TIBERIO Via Croce, 11/15 ph. +39 081.9787111 Inside the five-star boutique hotel Capri Tiberio Palace, the Ristorante Terrazza Tiberio, headed

by Executive Chef Francesco De Simone, offers a Cucina degli Ingredienti (cuisine of ingredients) based on the ‘innovation within tradition and tradition within innovation’ philosophy.

All’interno del boutique hotel cinque stelle Capri Tiberio Palace, il Ristorante Terrazza Tiberio, guidato dall’Executive Chef Francesco De Simone, propone una Cucina degli Ingredienti basata sulla filosofia ‘innovazione nella tradizione, tradizione nell’innovazione’.

VILLA MARGHERITA Via Campo di Teste, 4 ph. +39 081 8377532 It redefines the seascape of highend Italian cuisine. Piero and family with their culinary team invite their guests to savor their fresh interpretation of coastal seafood, own garden produce and house made pasta dishes.

So you can step away from the hustle + bustle of your day here to sit back, relax and enjoy a fabulous meal under the olive trees in Villa Margherita’s magical garden overlooking the sea.

An unforgettable experience.

Dove la tradizione dell’alta cucina italiana incontra la meraviglia di un incredibile panorama marino. Piero e la sua famiglia, insieme al selezionato team culinario, propongono stuzzicanti interpretazioni della cucina caprese e originali ricette a base di pescato locale e verdure dell’orto. A pochi passi dal trambusto turistico, Villa Margherita è una vecchia casa colonica ristrutturata, che accoglie i propri ospiti per godere insieme una meritata pausa eno-gastronomica all’ombra rilassante degli olivi secolari, che ne dominano il magico giardino. Un’esperienza indimenticabile..

VILLA VERDE

Vico Sella Orta, 6 ph. +39 081.8377024 The flavours and perfume of the Mediterranean are the essential ingredients of the gastronomic delights created at Villa Verde.

Con un menù che spazia dalle specialità di mare ai gustosi piatti della tradizione locale, le proposte gastronomiche di Villa Verde esaltano i sapori ed i profumi della cucina mediterranea.

ZIQÙ Via P. Marina Grande, 191 ph. +39 081.8376630 Is the proposal of Villa Marina Capri Hotel&Spa. The restaurant exalts the pureness of tastes among experimentation and discovering of the routes: in order for every dish to become a creation to tempt one’s eyes and seduce one’s palate. Ziqù has a romantic portico for candle lit dinners.

E’ la proposta del Villa Marina Capri Hotel&Spa. Il ristorante esalta la purezza dei sapori viaggiando tra sperimentazione e riscoperta delle radici: ogni piatto diventa scultura per lusingare gli occhi e sedurre il palato. Ziqù dispone di un romantico portico per cene a lume di candela.

splendid panorama of the Gulf of Naples. The cuisine offers typical local dishes made with ingredients from its own gardens a nd wine produced from the property’s own vines.

Situato in una delle più affascinanti zone dell’isola, tra i vigneti di Anacapri, rivolto verso il mare. Si può ammirare lo splendido panorama del Golfo di Napoli. La cucina offre tipici piatti locali fatti con ingredienti coltivati nei loro giardini e vino prodotto dalle loro proprie viti.

DA GIORGIO AL CUCCIOLO Via La Fabbrica, 52 ph. +39 081 8371917 Set in a magical green frame along the road to the Blue Grotto, with a breath-taking view that embraces the whole Bay of Naples, particularly impressive at sunset. The cuisine tradition of the Desiderio family continues with simple sea food dishes of typical regional ingredients, all accompanied by a wide variety of wines.

In una magica oasi nel verde lungo la strada per la Grotta Azzurra, con una vista mozzafiato che abbraccia tutto il golfo di Napoli, particolarmente suggestiva al tramonto. Qui si continua ANACAPRI la tradizione della famiglia DeBISTROT RAGU’ siderio puntando su una cucina Via Capodimonte, 14 semplice basata sul pesce e gli ph. +39 081.9780560 ingredienti tipici accompagnata For those who like a more in- da un’ampia varietà di vini. formal restaurant, the new Ragù IL RICCIO Bistrot of the Capri Palace is the Via Gradola, 4-6 ideal choice. The restaurant is ph. +39 081.8371380 situated on the magnificent pan- It’s the Capri Palace’s Restaurant oramic terrace of the Bar degli and Beach Club, resulting from Artisti. the renovation of the famous Per coloro che prediligono un Add’‘O Riccio. The light and ristorante più informale, il nuovo healthy cooking based on local Bistrot Ragù del Capri Palace è fish dishes is still the same. No la scelta ideale. E’ situato sulla frills and just true flavour, a Misplendida terrazza panoramica chelin-starred restaurant. del Bar degli Artisti. È il Ristorante e Beach Club del DA GELSOMINA Capri Palace, nato dalla ristrutVia Migliara, 72 turazione dello storico Add’‘O ph. +39 081.8371499 Riccio. L’anima semplice e mariSituated in one of the most nara del luogo non è stata altefascinating areas of the island, rata e la cucina è quella verace nestled amongst the vineyards del mare nostrum. Pochi fronzoli of Anacapri, gazing out to- e sapori autentici, una stella Miwards the sea. From every chelin. angle of the restaurant and LA ZAGARA terrace, you can admire the Via Giuseppe Orlandi, 180

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THE GO-TO RESTAURANTS

ph. +39 081.8372923 It is the restaurant at the Casa Mariantonia boutique hotel in Anacapri and has pretty tables set up under the shady lemon grove and serves both a full menu of traditional recipes from Capri and wine by the glass for an elegant drink in the exclusive wine bar. Traditional island flavors are at center stage, with dishes created by the chef that combine historic island recipes with a contemporary touch, making the meal a perfect blend of flavor and creativity. È il ristorante del boutique hotel Casa Mariantonia ad Anacapri. Nel suo agrumeto propone i migliori piatti della cucina caprese e nell’esclusiva vinoteca, deliziosi aperitivi glam. Protagonisti i sapori mediterranei, che lo chef esalta combinandoli nelle ricette tipiche della cucina isolana, aggiungendo un tocco creativo e moderno che rende ogni piatto ancora più appetitoso.

L’OLIVO Via Capodimonte, 14 ph. +39 081.9780111 The only Restaurant on the isle by the Capri Palace which boasts two Michelin stars. Andrea Migliaccio Executive Chef, Salvatore Elefante resident Chef and their team elaborate the Mediterranean elements on the territory in a very innovative and light way.

Il ristorante L’Olivo del Capri Palace è l’unico sull’isola di Capri a vantare due Stelle Michelin. L’arte di Andrea Migliaccio, Executive Chef, Salvatore Elefante, Resident Chef, e del loro team consiste nella ricerca di una cucina che interpreti in chiave moderna i sapori della tradizione del territorio.

LA DOLCE VITE Via Capodimonte, 14 ph. +39 081.9780111 Intimate and welcoming atmosphere, converted from an ancient tavern, the Capri Palace Hotel & Spa wine cellar offers an impressive wine list, with over 1.000 labels and 10.000 bottles. Throughout the season, the cellar becomes a venue for wine

tasting dedicated to prestigious names of the national enology: winemakers, producers, great chefs and artisans of taste.

Ambiente intimo ed accogliente, un tempo sede di un’antica taverna, la Cantina del Capri Palace Hotel & Spa presenta una vastissima selezione di vini, con oltre 1.000 etichette e 10.000 bottiglie. E’ qui che si svolgono, durante la stagione stiva, incontri “ravvicinati” dedicati a prestigiosi nomi dell’enologia nazionale: degustazioni in cantina, confronti tra vignaioli, produttori, grandi chef e artigiani del gusto.

LA RONDINELLA Via G. Orlandi, 295 ph. +39 081.8371223 Located at the very center of Anacapri, it’s a traditional local restaurant managed with passion by Pane Family for several decades. Try the “ Linguine alla Ciammurra” with fresh anchovies.

Situato proprio al centro di Anacapri, è un ristorante locale tradizionale gestito con passione dalla Famiglia Pane per numerose decadi.

LE ARCATE Viale De Tommaso, 24 ph. +39 081.837 3325 Downtown, just few minutes walking from the Capri Palace Hotel, this family-run restaurant offers a welcoming atmosphere, varied menu with simple and traditional ingredients. Tasty pizza and a good selection of wines.

Delicious pasta home made.

Al centro, giusto a 5 minuti dal Capri Palace Hotel, questo ristorante a gestione familiare offre un’atmosfera accogliente, un menu vario con ingredienti semplici e tradizionali. Gustosa pizza e buona selezione di vini.

Deliziosa pasta fatta in casa.

LIDO DEL FARO Punta Carena (Loc. Faro) ph. +39 081.8371798 On the splendid south side, on the Punta Carena sea, a comfortable and atmospheric restaurant, ideal for special, not-to-beforgotten occasions.

Sullo splendido versante meridionale, sul mare di Punta Ca-

rena, ambiente confortevole e ricco di atmosfera per occasioni particolari e indimenticabili.

MATERITA Via G. Orlandi, 140 ph. +39 081.8373375 Very popular Pizzeria with excellent Mediterranean cooking. A delightful terrace, full of flowers, overlooking the church of S. Sofia. Excellent “scialatielli” with courgette flowers and clams.

Pizzeria sempre affollata e ottima cucina mediterranea con una graziosa terrazza fiorita che si affaccia sul sagrato della Chiesa si S. Sofia. Ottimi gli scialatielli con fiori di zucchine e vongole.

LA TERRAZZA DI LUCULLO Via G.Orlandi, 4 ph. +39 081.8373395 It is the feather in the cap of the Caesar Augustus Hotel. In the hands of the skilled chef Eduardo Vuolo, protagonists are the Mediterranean and the tastes of Campania.

E’ il fiore all’occhiello della ristorazione del Caesar Augustus Hotel. Affidato alle sapienti mani dello chef Eduardo Vuolo, regnano protagonisti il Mediterraneo e i sapori della Campania.

AMALFI LA CARAVELLA Via Matteo Camera, 12 ph. +39 089.871029 The cuisine of the “La Caravella” is based on Eastern and Western, Sea and Land products, it rediscovers the old recipes of Amalfi, representing them in a more fantastic version, exalting the senses and the tastes of the territory.

La cucina de La Caravella è basata su prodotti di terra e di mare, orientali e occidentali.

Riscopre le vecchie ricette di Amalfi, riproponendole in una versione più fantasiosa, esaltando i sensi e i gusti del territorio.

DA GEMMA Via Frà G. Sasso, 10 ph. +39 089.871345 In the centre of Amalfi, few steps from the Duomo, this restaurant is an excellent option to taste the best of the local and

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CAPRI

international recipes in a smart casual atmosphere. Very good wine selection.

Nel centro di Amalfi, a pochi passi dal Duomo, questo ristorante è un’opzione eccellente per assaporare le migliori ricette locali e internazionali in un’atmosfera casual. Ottima selezione di vini.

LIDO AZZURRO L.mare dei Cavalieri, 5 ph. +39 089.871384 This restaurant, located on the sea-side of Amalfi, is a perfect place to taste and discover typical local recipes that are becoming harder to find in other restaurants on the Amalfi Coast.

Lido Azzurro has enjoyed its success thanks to the generous hospitality of the family that owns it.

Questo ristorante, situato sul lungomare di Amalfi, è un luogo perfetto per gustare e scoprire le tipiche ricette locali, sempre più difficili da trovare sulla costa di Amalfi. Lido Azzurro ha raggiunto il suo successo grazie alla generosa ospitalità della famiglia che lo gestisce.

ATRANI A PARANZA Via Trav. Dragone, 1 ph. +39 089.871840 Closed on thursday. Open daily from 15th june untill 15th september. Located in the small centre, a tiny and warm place where to taste only the freshest sea-food dishes according to the original local recipes.

Chiuso il giovedì. Aperto tutti i giorni dal 15 giugno al 15 settembre. Situato nel piccolo centro, un piccolissimo posto accogliente dove assaggiare solo i più freschi piatti a base di pesce secondo le originali ricette locali.

CETARA ACQUA PAZZA C.so Garibaldi, 38 ph. +39 089.261606 Sitauated in one of the most typical fishing villages of the Campanian coast, this is the ideal place for people who love simple cousine of good strong sea flavours.

THE GO-TO RESTAURANTS

Situato in uno dei più tipici villaggi di pescatori della costa campana, questo è il luogo ideale per persone che amano una cucina semplice dal forte sapore di mare.

SAN PIETRO Piazza S. Francesco, 2 ph. +39 089.261091 Local restaurant where to taste the real strong coastal recipes and specialities as “linguine alla colatura di alici”, fresh tuna and seafood served in an elegant and classic atmosphere.

Ristorante locale dove assaggiare le ricette della costa e le sue specialità come le linguine alla colatura di alici, tonno fresco e piatti a base di pesce serviti in un’atmosfera classica e elegante. Importante scelta di olii di oliva e vini regionali.

ISCHIA BRACCONIERE Via Falanga, 1 (Serrara Fontana) ph. +39 081.999436 Rabbit is a speciality here, situated in the mountains, very rustic and very popular, above all in the summer when the island is hot and crowded.

Specialità coniglio di produzione propria. Situato in montagna, molto rustico e molto ben frequentato, soprattutto in estate, quando l’isola è piena o fa molto caldo.

DAL PESCATORE P.tta Marina ph. +39 081.904262 Very worldly, a favorite with VIP and island abitué.

Mondano, frequentato da vip e frequentatori abituali dell’isola.

MAIORI CAPO D’ORSO Via D. Taiani ph. +39 089.877022 Located up on a rock, this place is famous for the beautiful view and the tasteful homemade pasta dishes as ravioli with various fillings, scialatielli, laccetti and fried fish courses and mixed grills.

Situato su una scogliera, questo luogo è famoso per la

splendida vista e la gustosa pasta fatta a mano, come i ravioli con diversi tipi di ripieno, gli Scialatielli, i laccetti e portate di pesce fritto e grigliate miste.

TORRE DEI NORMANNI Via D. Taiani, 4 ph. +39 089.877100 Owned by the Proto Family, in a breathtaking position overlooking the gulf of Salerno, this kitchen is famous for the local specialities prepared only with daily fresh fish and hand-made pasta. The private property dock offers the possibility to arrive at the restaurant by boat.

Gestito dalla famiglia Proto, in una posizione mozzafiato che si affaccia sul golfo di Salerno, questo ristorante è famoso per le specialità locali preparate esclusivamente con pesce fresco del giorno e pasta fatta a mano. Il pontile di proprietà privata offre la possibilità di arrivare direttamente con la barca.

MINORI IL GIARDINIELLO Corso Vittorio Emanuele, 17 ph. +39 089.877050 Restaurant and pizzeria located in the city’s center of taste, here you can enjoy excellent local cuisine consisting mainly of seafood. Pleasant summer dining in the lemon grove.

Ristorante e pizzeria situato nel centro della città del gusto, dove si può gustare l’ ottima cucina locale, che comprende principalmente i frutti di mare.

Piacevole cena estiva nel giardino di limoni.

NERANO AL CANTUCCIO Via Marina del Cantone ph. +39 081.8081288 Typical family run trattoria is a good solution to taste the Mediterranean recipes; home-made pasta and bread.

Tipica trattoria a conduzione familiare, una buona soluzione per assaporare le ricette mediterranee: pasta e pane fatti a mano.

CONCA DEL SOGNO Via San Marciano, 9

ph. +39 081.8081036 On the way to Nerano, in a beautiful private bay, this casual restaurant offers an excellent menu of the best sea-food specialities accompained by great local wine labels.

Sulla strada per Nerano, in una bellissima spiaggia privata, questo ristorante casual offre un eccellente menù a base di specialità di pesce accompagnate da grandi etichette di vini locali.

MARIA GRAZIA Via Marina del Cantone ph. +39 081.80811011 In a tiny pebble beach, this family-run trattoria serve simple, genuine and tastefull fish dishes.

A must of the coast, gli spaghetti alle zucchine, was invented by the owner.

In una piccolissima spiaggia, questa trattoria a conduzione familiare serve semplici piatti a base di pesce, gustosi e genuini. Gli spaghetti alle zucchine, un must della costiera, furono inventati dalla proprietaria.

LO SCOGLIO Piazza delle Sirene 15 ph. +39 081.8081026 Seafood specialities served on the splendid palafitta in the bay of Marina del Cantone. It is also possible to try raw sea urchins.

Specialità di mare servite su una splendida palafitta nella baia di Marina del Cantone. Si possono trovare i ricci di mare crudi.

QUATTRO PASSI Via Vespucci, 13/n Massalubrense ph. +39 081.8082800 Fresh sea-food dishes prepared every day according to the work of the fishermen of Marina del Cantone. This Michelin-starred restaurant is the ideal place for an unforgettable gastronomic experience : sumptuous local recipes, large selection of local cheeses and more than 1200 wine labels.

Piatti a base di pesce fresco sono preparati ogni giorno grazie al lavoro dei pescatori della Marina del Cantone. Segnalato dalla guida Micheli: ricette locali, ampia selezione di formaggi locali e più di 1200 etichette di vini.

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TAVERNA DEL CAPITANO Piazza delle sirene, 10/11 ph. +39 081.8081028 One of the most important Michelin- starred restaurants of the area, overlooking the sea, this kitchen is the ideal place to enjoy the top of the fresh-fish dishes with the best service.

Uno dei più importanti ristoranti della zona, segnalato dalla guida Michelin, affacciato sul mare, questo ristorante è il luogo ideale per gustare i migliori piatti a base di pesce fresco, con il miglior servizio. Ottima cantina.

PAESTUM DA NONNA SCEPPA Via Laura ph. +39 0828.851064 Close to on of the most important Campanian archelogical sites, this place offers hearty Cilento dishes, with an emphasis on prime local ingredients.

Vicino ad uno dei più importanti siti archeologici campani, questo luogo offre abbondanti piatti del Cilento, con un’enfasi sugli ingredienti locali.

LE TRABE Via Capo di Fiume 1 (Capaccio) ph. +39 0828.724165 Enchanting complex of the nineteenth century located in a protected naturalistic oasis where to taste a kitchen of the territory that changes weekly, realized with ambition and great cure. In the evening time also tasteful pizzas are available.

Incantevole complesso del diciannovesimo secolo, situato in un’oasi naturalistica protetta dove si può assaggiare la cucina del territorio, con piatti diversi ogni settimana, realizzati con ambizione e grande cura.

La sera è disponibile anche una gustosissima pizza.

POSITANO BUCA DI BACCO Via Rampa Teglia, 4 ph. +39 089.875699 Located on the central beach of Positano this place is a perfect combination of charming decor, excellent choice of food and

THE GO-TO RESTAURANTS

wines and spectacular views.

Sulla spiaggia centrale di Positano, questo luogo è una perfetta combinazione di decorazioni incantevoli, scelta eccellente di cibo e vini vedute spettacolari.

LA CAMBUSA Piazza Vespucci, 4 ph. +39 089.875432 Down to the beach, this reataurant is famous for fish. Baby squid with anchovies, “insalata di polpo” ad homemade mozzarella are highlights.

Situato sulla spiaggia, questo ristorante è famoso per le varietà di pesce. Piccoli calamari con le acciughe, insalata di polpo e mozzarella fatta in casa sono i pezzi forti.

LA SPONDA Via Cristoforo Colombo, 30 ph. +39 089.875066 The hotel’s main restaurant, Le Sirenuse, awarded one Michelin star, is lit up at dinnertime by four hundred candles, creating an unforgettable atmosphere. The cuisine uses fresh local ingredients and is inspired by traditional Mediterranean recipes.

Il ristorante principale dell’hotel Le Sirenuse, premiato con una stella Michelin, è illuminato a cena da quattrocento candele che creano un’atmosfera indimenticabile. La cucina è basata su ingredienti locali freschi e ispirata alla tradizione mediterranea.

MAX Via dei Mulini, 22 ph. +39 089.875056 In the centre of Positano it can be found inside an art gallery with old painting of eigtheen century and old fornitures to support an excellent food and with over six hundred different type of wine that give you the best panoramic of the italian wine.

Nel centro di Positano, una galleria d’arte con antichi, dipinti del diciottesimo secolo e con un arredamento antico supporta un cibo eccellente con oltre seicento diversi tipi di vino che offrono la miglior rassegna del vino italiano.

ZASS Via Laurito, 2 ph. +39 089.812080 Overlooking Praiano and the

coast, Il San Pietro’s Michelin starred restaurant is surrounded by a bright, Mediterranean atmosphere. Chef Alois Vanlangenaeker ‘s dishes embody his quest for purity, harmony & refinement.

Con vista su Praiano e la Costa, il ristorante stellato del San Pietro è immerso in una luminosa atmosfera mediterranea. I piatti dello chef Alois Vanlangenaeker riflettono la sua ricerca di purezza, armonia e raffinatezza.

PRAIANO IL PIRATA Via Terramare ph. +39 089.874377 With a spectacular view towards the coast, this place is right on the water and offers the typical dishes of the local tradition.

Con una vista spettacolare sulla costa, questo posto nel mare offre piatti tipici della tradizione locale. Da non perdere il risotto ai frutti di mare.

PROCIDA CRESCENZO Via Marina Chiaiolella, 33 ph. +39 081.8967255 Simple cooking with dishes prepared there and then with fresh fish and recipes dating back to the old school of Signora Vincenza and now often representing the unity of land and sea.

Cucina semplice e con preparazioni al momento che si basa esclusivamente sul pesce, con ricette che partono dalla vecchia scuola della Signora Vincenza fino a arrivare a abbinamenti terra mare, ottenuti da un’attenta analisi effettuata dai cuochi.

GORGONIA Via Marina Corricella, 50 ph. 081.8101060 Situated in the Corricella,the oldest marina of Procida, characteristic and suggestive, like a jewel, it is reflected in the sea.

The restaurant overlooks the seventeenth century port and offers super fresh seafood specialities.

Situato nella Corricella, la marina più antica di Procida, caratteristica e suggestiva, sembra un piccolo presepe che si specchia nel mare. Il ristorante affaccia sul porticciolo seicentesco e

offre freschissime specialità di mare.

RAVELLO CARUSO/BELVEDERE Piazza San Giovanni del Toro, 2 ph +39 089.8588801 The restaurant is renowed for a range of dining facilities to suit every occasion Traditional Neapolitan cuisine and regional Italian dishes are, of course, the speciality.

Il ristorante è rinomato per una serie di servizi per soddisfare ogni occasione. La cucina tradizionale napoletana e piatti tipici regionali sono, ovviamente, la specialità.

CUMPA’ COSIMO Via Roma, 44 ph. +39 089.857156 This family-run restaurant a few steps from the cathedral square offers a cordial welcome in two simple but attractive dining rooms.

Ristorante a conduzione familiare, a pochi passi dalla cattedrale, offre un cordiale benvenuto in due semplici ma attraenti sale da pranzo.

GARDEN Via Boccaccio, 4 ph. +39 089.857226 Up on the cliff with breathtaking panorama, this restaurant offers the best of regional cuisine in a friendly atmosphere.

Sulla scogliera, con panorama mozzafiato, questo ristorante offre la miglior cucina regionale in un’atmosfera amichevole.

IL FLAUTO DI PAN Via Santa Chiara, 26 ph. +39 089.857459 The restaurnat of the Hotel Villa Cimbrone offers its clients delicious dishes prepared with genuine products of the vegetable garden.

Il ristorante dell’Hotel Villa Cimbrone offre ai propri clienti deliziosi piatti preparati con i prodotti genuini dell’orto.

ROSSELLINIS Via San Giovanni del Toro ph. +39 089.818181 The Restaurant Rossellinis has just been awarded with very high ratings in all major Italian guides.

These accolades mirror the endless passion our team has for offering the best culinary experience possible.(one Michelin star).

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CAPRI

Il ristorante Rossellinis, con una stella Michelin, viene considerato tra i luoghi più suggestivi e romantici dell’intera Costiera Amalfitana. La magia del luogo, i piatti sapientemente ideati dallo Chef e i gesti impeccabili del personale di sala rendono questo luogo fiabesco sia sulla terrazza esterna, con panorama incantevole sulla distesa blu cobalto del mare, sia nelle eleganti sale interne, classiche e ricche di charme.

VILLA MARIA Via Santa Chiara, 2 ph. +39 089.857255 Well-recommended by the best gastronomical guides; meals are served in elegant halls or in the suggestive garden, shaded by stately lime trees, where the glances are marvellously.

Raccomandato dalla migliori guide gastronomiche; i piatti sono serviti in sale eleganti e nel suggestivo giardino, ombreggiato da maestosi tigli.

SANT’AGATA SUI DUE GOLFI DON ALFONSO Corso Sant’Agata, 11/13 ph +39 081.8780026 The pure whiteness of the halls, which makes the antique furniture stand out, the Murano glass chandeliers, and the hand-painted majolicas. Haute cuisine, culture, land, sea, and delicious produce.

Sale e salette bianchissime dove risaltano arredi d’epoca, lampadari in vetro di Murano e maioliche. Alta cucina, cultura, terra, mare, e prodotti deli ziosi.

SCALA DA LORENZO Via Fra’ G. Sasso, 4 ph. +39 089.858290 Despite the location not very close to the sea, this restaurant is well known for excellent choices of fish food. Family run restaurant Nonostante non sia proprio vicino al mare, questo ristorante è conosciuto per un’eccellente scelta di piatti a base di pesce.

A conduzione familiare.

I PROFUMI DI CAPRI

carthusia.com