Venezia made in Veneto n.37

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102 FIRENZE. LORENZO VILLORESI

COVER STORY 22 CATERINA MURINO Venice girl PEOPLE 10 RITA SABO Art that loves the planet L’arte che ama il pianeta 12 ANDREA PADOAN For your Venice Per la tua Venezia AGENDA 14 ART VENEZIA 15 EVENTS VENEZIA MUST 92 BLACK & IVORY 93 FROM SUNRISE TO SUNSET 94 A PASSION FOR RINGS 95 AROUND THE WORLD IN EIGHTY DAYS FASHION 17 IT OBJECT
SHOOTING HAUTE COUTURE Good Vibrations
SHOOTING MAN Intense Rhythm ITINERARIES
SECRET PLACES Not the usual Venice Non la solita Venezia
82
88
40
Projected into the future A misura di futuro
96 MILANO. CRISTIANO SEGANFREDDO
The scent of Florence Il profumo di Firenze contents N.37 autumn - winter 2024 82 26 102
VENEZIA T. + 39 041 5230357 venezia@continiarte.com CORTINA T. + 39 0436 867400 cortina@continiarte.com www.continiarte.com Lulu in The Jules Verne Room, 2022, olio su tela, cm 152 x 183 Julio Larraz the Allegory of Dreams VENEZIA - Calle Larga XXII Marzo no al 30 novembre 2023
108 VENEZIA. ALBERTO CAVALLI Powerful fragility Potente fragilità 114 VENEZIA. MO COPPOLETTA A tale of unique inspirations Una storia di ispirazione unica 120 ROMA. MATTEO BERTI My Rome La mia Roma MOVIE, THEATRE & MUSIC 26 SERGIO RUBINI Drop the mask Giù la maschera 30 VENICE FILM FESTIVAL With bated breath ART, DESIGN & CULTURE 52 EXHIBITIONS Around the shows Andar per mostre 60 PUNTA DELLA DOGANA The civilisation of images La civiltà delle immagini 66 BIENNALE ARTE Stranger things TASTE 68 VENICE COCKTAIL WEEK Shakers up! In alto gli shaker 74 HOTEL RESTAURANTS Signature dining Pranzo d’autore 126 SHOT ON SITE 138 RESTAURANTS GUIDE 68 108 114 contents N.37 autumn - winter 2024

FASHION, ART, EVENT AND LIFESTYLE MAGAZINE biannual

publisher

Gruppo Editoriale

Alex Vittorio Lana, Matteo Parigi Bin

CAPRI CORTINA DUBAI FIRENZE MILANO

RICCIONE ROMA SICILIA SUMMER VENEZIA

editor in chief

Matteo Parigi Bini

fashion director

Marta Innocenti Ciulli

managing editors

Teresa Favi, Francesca Lombardi

editors

Rossella Battista, Virginia Mammoli, Martina Olivieri

contributors

Matteo Berti, Giovanni Bogani, Alberto Cavalli, Mo Coppoletta, Cristiano Seganfreddo, Lorenzo Villoresi

cover photo Marco Barbaro

photographers

M. Abramowska, Matteo Bertolin, Shana Besson, Marco Cappelletti, Eduardo Castaldo, Alessandra Chemollo, Lorenzo Cotrozzi, Enrico De Luigi, Andrea Dughetti, Foto Flash, Sylvia Galmont, Dario Garofalo, Eros Hoagland, Philippe Le Sourd, Paolo Mazzei, Andrea Miconi, New Press Photo, Atsushi Nishijim, Rossella Papetti, Pasquale Paradiso, Ottavia Poli, Laila Pozzo, Niccolò Rastrelli, Filippo Rossi, Valentina Stefanelli, Claudio Zamagni, Luca Zanon, Giorgio Zucchiatti

art editors

Melania Branca, Clelia Giardina

translations Centotraduzioni, Tessa Conticelli

advertising and marketing director Alex Vittorio Lana

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Nicola Brigandì, Gianni Consorti, Holding Communication, Emanuela Mattioli, Alessandra Nardelli, MKT Worldwide, Monica Offidani, Paola Paciotti, Stefano Papini

editorial office via Cristoforo Landino, 2 - 50129 Firenze - Italy ph +39.055.0498097 - redazione@gruppoeditoriale.com

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stampa Baroni & Gori

Questo periodico è associato alla Unione Stampa Periodica Italiana

copyright © Gruppo Editoriale srl

@GRUPPO_EDITORIALE

Tell us about your art: what are the themes and subjects that most stimulate you?

My Art is and forever will be inspired by the theme of sacral geometry and the wisdom of ancient symbols. Knowing that everyone and everything is connected, part of a holistic structure or pattern created inspires me a lot.

From June 24 to July 23 the beautiful spaces of the Marciana Sacred Planet

Sacred Planet concerns sustainability and the conscious, re-

and can no longer look the other way when people suffer from the destruction of our planet.

What dialogue has been established with Venetian art?

My art, like that of the great masters, is based on symbols and elements of sacred geometry. The mix of these signs has creat-

vision of the city did you want to convey?

Venice has a unique atmosphere, something mysterious and mystical. You are surrounded by symbols, architecture, and

of a world constantly reinventing itself. In my art, the temporal dimension plays a major role. Transforming the past and transcending it into the future is what I call this process. Will there be other opportunities to visit the Sacred Planet

Yes, there will be! Italy inspires me and my art very much. And the Sacred Planet, as the centerpiece of my art, will be part of other exhibitions.

ART THAT LOVES THE PLANET

RITA SABO, AMONG SACRED GEOMETRY, HOLISM AND SUSTAINABILITY

RITA SABO, TRA GEOMETRIA SACRA, OLISMO E SOSTENIBILITÀ text Virginia Mammoli

Ci parli della sua arte: quali sono i temi e i soggetti che più la stimolano?

La mia arte è e sarà sempre ispirata al tema della geometria sacra e alla saggezza degli antichi simboli. Sapere che tutti e tutto sono collegati, parte di una struttura olistica o di un modello creato mi ispira molto.

Dal 24 giugno al 23 luglio i bellissimi spazi della Biblioteca Nazionale Marciana hanno ospitato la sua prima personale in Italia, Sacred Planet. Quali sono stati i temi centrali? Sacred Planet riguarda la sostenibilità e l’uso consapevole e rispettoso delle risorse limitate. Con la mia arte voglio mostrare che c’è più di quanto possiamo percepire. Siamo tutti collegati e non possiamo più voltarci dall’altra parte quando le persone soffrono per la distruzione del nostro pianeta. Che tipo di dialogo si è instaurato con l’arte veneziana?

La mia arte, come quella dei grandi maestri, si basa su simboli ed elementi della geometria sacra. Il mix di questi segnicamente il tema comune.

Nell’esposizione era presente anche un’opera omaggio a Venezia. Che visione sulla città ha voluto trasmettere?

Venezia ha un’atmosfera unica, misteriosa e mistica. Si è circondati da simboli, architetture e opere d’arte del passato, eppure ci si trova nel mezzo di un mondo che si reinventa continuamente. Nella mia arte, la dimensione temporale gioca un ruolo fondamentale. Trasformare il passato e trascenderlo nel futuro è ciò che chiamo questo processo.

Ci saranno altre occasioni di visitare la mostra Sacred Planet in Italia?

Sì, ci saranno! L’Italia ispira molto me e la mia arte. E il Sacred Planet, in quanto fulcro della mia arte, farà parte di altre mostre.

VENEZIA PEOPLE 10
THE GREATEST CHALLENGE OF OUR TIME IS TO PROTECT THE PLANET AND HOW WE CAN GIVE SOMETHING BACK
@RITA__SABO

What made you choose to make hospitality your profession? -

ternship at the Excelsior Hotel on the Venice Lido. I was immediately fascinated by this profession. The concierges with whom I was fortunate enough to work conveyed to me the value and importance of hotel hospitality, and I liked that guests knew they could rely discreetly on our help. What kind of skills are needed to do this job? Empathy, savoir-faire, calmness, the ability to solve problems as quickly as possible, and the ability to adapt to different customs and traditions.

What is the most memorable surprise you’ve organised for guests? -

dra Palace. During dinner at a famous venue in town - where concert just for them, and at the time agreed upon with the couple’s children, we played their song. Right at that moment they were surprised by some of their relatives, who had come to Venice, unbeknownst to the couple, to celebrate all together.

Venice: what do you recommend?

An exclusive dinner on our roof-top ‘altana’, a Venetian ter-

A stroll through the hidden lanes and alleys, as well as the most important landmarks, with a professional guide; a tour of the lagoon aboard a Bragozzo or Limousine speedboat, tour to sample Venetian “cicchetti” at the most popular local wine bars.

FOR YOUR VENICE

AT HOTEL LONDRA PALACE IN VENICE A TU PER TU CON ANDREA PADOAN, CONCIERGE DEL LONDRA PALACE VENEZIA text Martina Olivieri

Cosa l’ha portata a scegliere di fare dell’ospitalità il suo mestiere?

portineria all’hotel Excelsior al Lido di Venezia. Sono rimasto con i quali ho avuto la fortuna di lavorare mi hanno trasmesso il valore e l’importanza dell’ospitalità alberghiera. Mi piaceva che gli ospiti sapessero che potevano contare con discrezione sul nostro aiuto.

Quali attitudini occorrono per fare questo mestiere?

L’empatia, il savoir-faire, la calma, la capacità di risolvere i problemi nel più breve tempo possibile e la capacità di adattarsi ad usi e costumi differenti.

La sorpresa più bella che ha organizzato per degli ospiti?

al Londra Palace Venezia. Durante la cena in un famoso locale abbiamo organizzato un piccolo concerto solo per loro e

suonare la loro canzone. In quel momento sono arrivati anche i parenti della coppia, giunti in città a loro insaputa per festeggiare insieme.

Vivere la Venezia più romantica: cosa consiglia di fare?

Una cena esclusiva nella nostra altana, terrazza veneziana che

3 esperienze per chi visita la Serenissima per la prima volta. Una passeggiata tra le calli più nascoste e i capolavori più importanti con una guida professionale; un giro della laguna a bordo di un bragozzo o di un motoscafo Limousine

enogastronomico per assaggiare i cicchetti veneziani nei bacari più conosciuti.

VENEZIA PEOPLE 12
I LIKE THAT GUESTS KNOW THEY COULD RELY DISCREETLY ON OUR HELP
@LONDRAPALACEVENEZIA

ART IN THE CITY

THE LAGOON PAYS HOMAGE TO GREAT NAMES IN ART LA LAGUNA RENDE OMAGGIO A GRANDI NOMI DELL’ARTE

OCTOBER

Since July, the Doge’s Apartment has once again been part of the exhibition route, open to all visitors of the Palazzo Ducale with a new display created to tell the thousand-plus year history of the Doges. At Museo Correr until 29 October, an exhibition explores Carla Accardi’s work through a selection of Edmondo Bacci. Energy and Light runs until 18 September at the Peggy Guggenheim Collection. At Palazzo Fortuny until 1 Octobersioni Notturne -

Until 26 November the Stanze del Vetro present the new exhibition Bohemian Glass: the Great Masters, exploring the evolution of Bohemian glass after the Second World War.

con-

for the show DoorScape | The Space beyond the Threshold, curated by AMDL Circle and Michele De Lucchi and on display until 26 November at Area Scarpa. Also until late November at Fondazione Prada is Everybody Talks About the Weather, an exhibi-

OTTOBRE

Dallo scorso luglio l’Appartamento del Doge è tornato a far parte del percorso espositivo, aperto a tutti i visitatori di Palazzo Ducale con un nuovo allestimento per raccontare l’ultramillenaria storia del Doge. Al Museo Correr al 29 ottobre una mostra che racconta Carla Accardi attraverso una selezione di opere Edmondo Bacci. L’energia della luce 18 settembre alla Collezione Guggenheim. A Palazzo ,

Le Stanze del Vetro presentano al pubblico, 26 novembre, la nuova mostra Vetro boemo: i grandi maestri, dedicata all’evoluzione del vetro boemo dopo la Seconda guerra mondiale. : sono

la mostra DoorScape | Lo Spazio oltre la Soglia, a cura di AMDL Circle e Michele De Lucchi, Area Scarpa. A Fondazione Prada a Everybody Talks About the Weather, una -

cati del tempo meteorologico

viously unseen works by the Venetian artist. At Ca’ Rezzonico until 25 September, Lino Tagliapietra. The Origin of the Journey pays homage to the traveller and the artist, always seeking inspiration for his work, and his passionate quest for technical perfection and the sublimation of the beauty of glass.

NOVEMBER

Don’t miss the Venice Architecture Biennale, which runs until 29 November at the Central Pavilion, the Giardini, the Arsenale and Forte Marghera.

cance of weather in visual art. Icônes, at Punta della Dogana until 26 November, offers an original interpretation of works from the Pinault Collection. At Contini Art Gallery, Cuban-born master Julio Larraz’s surrealism returns to Venice exhibition through November 30

DECEMBER

Chronorama at Palazzo Grassi (until 7 January 2024)

photographs from the Condé Nast archives to illustrate the

veneziano. Ca’ Rezzonico presenta Lino Tagliapietra. L’origine del viaggio 25 settembre, mostra omaggio all’artista viaggiatore alla costante ricerca di stimoli da trasferire nelle sue opere, tra ricerca appassionata, perfezionamento tecnico e sublimazione della bellezza del vetro.

NOVEMBRE

Da non perdere la Mostra Internazionale di Architettura, che si articolasimo 29 novembre tra il Padiglione Centrale, i Giardini, l’Arsenale e Forte Marghera.

nell’arte visiva. Icônes a Punnovembre propone una lettura inedita dalle opere della Pinault Collection. Alla Galleria d’Arte Contini il surrealismo del maestro di origine cubana Julio Larraz torna in 30

novembre

DICEMBRE

Chronorama a Palazzo Grassi ( ) pone in

illustrare il Novecento, dagli Anni Dieci ai Settanta, attraverso gli archivi di Condé Nast.

14 ART VENEZIA
Punta della Dogana Museo Correr Fondazione Prada Ca’ Rezzonico

SOUND FLAIR

MUSIC, OPERA, CONCERTS AND CARNIVAL BALLS. FABULOUS EVENINGS FOR REFINED TASTES

MUSICA, OPERA, CONCERTI E BALLI DI CARNEVALE. GRANDI SERATE PER PALATI FINI

Verdi’s La traviata returns 10

September to 13 October at La Fenice, directed by

between 23 September and 1 October, Teatro Malibran presents Vivaldi’s Orlando Furioso, conducted by Diego Fasolis. At the heart of the Biennale Musica 2023 - taking place from 19 to 29 October and this year focusing on digital electronic sound - is a concert by Brian Eno (Golden Lion for Lifetime Achievement), La Fenice at 20:00 on 21 October, with the Baltic Sea Philharmonic

Island of San Giorgio, Mario Brunello performs Mieczyslaw Weinberg’s Sonatas for Solo Cello.

24 November sees the start of the new opera season at Teatro La Fenice with Offenbach’s The Tales of Hoffmann, in a complex new international staging conducted by Antonello Manacorda and directed by Damianober). The unmissable and traditional Christmas concert takes place on 19 and 20 December at St Mark’s Basilica: the Christmas Vespers from Monteverdi’s Selva

Al Teatro La Fenice dal 10 settembre al 13 ottobre, per

puntamento con La traviata di Verdi, nell’allestimento di Robert Carsen. Dal 23 settembre

in scena al Teatro Malibran L’Orlando Furioso di Vivaldi diretto da Diego Fasolis. Cuore di Biennale Musica 2023 - in programma dal 19 al 29 ottobre e dedicata quest’anno al suono elettronico digitale - è il concerto di Brian Eno (Leone d’Oro alla carriera), alla Fenice il 21 ottobre alle 20.00, con il nuovo progetto Ships, insie-

Sangiorgio Mario Brunello esegue le Sonate per violoncello solo di Mieczyslaw Weinberg.

Il 24 novembre inaugura la nuova stagione lirica del Teatro La Fenice con Les Contes d’Hoffmann di Offenbach, un nuovo e complesso allestimento internazionale diretto da Antonello Manacorda per la regia di Damiano

concerto di Natale tradizionale e imperdibile è in programma il 19 e il 20 dicembre nella Basilica di San Marco: il Vespro di Natale dalla Selva morale e

Ships

During the festival, electronic musician Marcus Schmickler uses the sounds of Venice’s church bells in his performance on 23 October at Teatro alle Tese; on 18 October the Church of San Salvatore explores the archaeology of diffused sound with Venetian organs, a confrontation of ancient and modern with Wolfgang Mitterer, Kali Malone, John Zorn, Andrea Marcon and Luca Scandali.

On 18 November at Auditorium Lo Squero on the

morale e spirituale, conducted by Marco Gemmani and performed by the Cappella Marciana; while this year’s New Year’s Eve concert is once again under the musical direction of Fabio Luisi. Unmissable events for Car-

edition of the Doge’s Ball, at the Scuola Grande della Misercordia on 10 February. And for Baroque music, the rediscovery of Vivaldi’s operas continues with a new version of Il Tamerlano, at the Malibran from 7 to 15 June

me alla Baltic Sea Philharmonic. Durante il festival il musicista elettronico Marcus Schmickler, nella sua performance del 23 ottobre al Teatro alle Tese utilizza i suoni delle campane delle chiese veneziane, e il 18 ottobre alla Chiesa di San Salvator va in scena l’archeologia del suono diffuso con gli organi veneziani, in un confronto tra antico e moderno con Wolfgang Mitterer, Kali Malone, John Zorn, Andrea Marcon, Luca Scandali

Il 18 novembre all’Auditorium Lo Squero sull’Isola di

spirituale di Monteverdi, diretto da Marco Gemmani con la Cappella Marciana; mentre il Concerto di Capodanno vede anche quest’anno la direzione musicale di Fabio Luisi. Tra i balli da non perdere durante il Carnevale 2024 ricordate

Il Ballo del Doge alla Scuola Grande della Misercordia il 10 febbraio che festeggia la 30esima edizione. Sul fronte della musica barocca, continua l’affondo nella riscoperta del Vivaldi operistico con un nuovo allestimento de Il Tamerlano dal 7 al 15 giugno, al Malibran

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EVENT VENEZIA
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Teatro Malibran Biennale Musica St Mark’s Basilica Auditorium Lo Squero

HERITAGE

In white gold, minimalist and elegant, technological for the movement and with an ultra-slim case, Rolex Perpetual 1908 is an ode to classic style in its sleekest and balanced form. At Salvadori - Venice, Piazza San Marco, 40/41 and 67 In oro bianco, essenziale e elegante, tecnologico nel movimento e con una cassa sottilissima, Rolex Perpetual 1908 è un elogio al classicismo dalle forme morbide e equilibrate. Da Salvadori - Venezia, Piazza San Marco, 40/41 e 67.

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FLUID RIGOUR

This small masterwork of elegance to be slipped on the wrist is the result of a fascinating mix of formal rigidness and a fluid and winding soul. By Dior for winter 2024. At San Marco, 1342/1343. Questo piccolo capolavoro di eleganza da infilare al polso nasce dal contrasto affascinante tra un’evidente rigidità formale e un’anima fluida e curvilinea. La propone Dior per l’inverno 2024. At San Marco, 1342/1343.

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POETRY FOR THE EYES

The Allegory of Dreams: until 30 November, the Contini Art Gallery sees the return of the greatest contemporary Caribbean artist Julio Larraz, with his fascinating Surrealism, which fuses aesthetics and content. Calle Larga XXIII Marzo.

The Allegory of Dreams: alla Galleria d’Arte Contini fino al prossimo 30 novembre torna Julio Larraz, il più grande artista caraibico contemporaneo con il suo affascinante Surrealismo che fonde estetica e contenuto. Calle Larga XXIII Marzo.

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SHINING STRENGTH

Ancient twists and contemporary lightness come together in this object of desire, one of the creations in the new Dolce&Gabbana Fine Jewelry Easy Diamond Collection. Calle Larga XXII Marzo, 2188. Antiche torsioni e leggerezze contemporanee si fondono in questo oggetto del desiderio, una delle creazioni della nuova Collezione Dolce&Gabbana Fine Jewelry Easy Diamond. Calle Larga XXII Marzo, 2188.

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BORN ON THE ROCKS

Fonte Plose’s Alpex line of sodas expands its selection of zero-alcohol ‘ready-to-drink’ cocktails. Along with the Spritz, here are the new Hugo and G&T. All the pleasure of the most iconic drinks, but in a non-alcoholic version. alpexdrinks.com

La linea di sodate Alpex di Fonte Plose amplia la sua selezione di ‘ready to drink’ zero alcol. Insieme allo Spritz, ecco i nuovi Hugo e G&T. Tutto il piacere dei cocktail più iconici, ma in versione analcolica. alpexdrinks.com

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Caterina Murino, an Italian actress and fashion model, very active in France on the big screen and on stage, the Bond girl in Casino Royale alongside Daniel Craig (ph. Marco Barbaro)

VENICE GIRL

CATERINA MURINO. A CAREER BETWEEN ITALY AND FRANCE

CATERINA MURINO. UNA CARRIERA TRA ITALIA E FRANCIA

text Giovanni Bogani

“What does being the patroness of the Venice Film Festival mean to me? First of all, it means coming home. Although I’ve been away from Italy for a long time- I’ve been working as an actress in France- my heart has always remained in Italy. It is a huge recognition, and unexpected too”. Caterina Murino, a beautiful actress with Mediterranean features, has worked not only in French cinema. She played the Bond girl and performed - although not as often- in Italian movies,

Alberto Barbera, the head of the Venice Film Festival, invited her to host the opening and closing ceremonies th event.

How did your meeting go? How did Alberto Barbera contact you?

it goes. Barbera sent me a message and asked me to call him back. I was travelling by train and my mobile something wonderful in store for me. I immediately thought: “Really? Me? There are so many actresses who deserve it, and I’m sure that they will have this honor in the years to come. For the time being, I hang onto this joy, this responsibility”.

What ‘rules’ did you follow to prepare the Film Festival’s opening speech?

A few simple but fundamental words. The tension, the intact. I plan to stand before the audience as if I were welcoming friends into my home, although in this case try not to think about it too much, otherwise I will feel like a subatomic particle!

Your relationship with Venice, with the Film Festival. What was it like over the years?

Here in Venice I was awarded twice the Kinéo prize, which is based on the ratings given by movie viewers. And I came twice to introduce two movies in which

Che cosa rappresenta per me essere la madrina della Mostra del cinema di Venezia? Prima di tutto, un ritorno a casa. Nonostante non venga in Italia da molto tempo: lavoro nel cinema francese, ma il mio cuore è sempre rimasto in Italia. È un riconoscimento immenso, che non mi aspettavo”.

Caterina Murino, bellissima attrice dai tratti mediterranei, non ha lavorato soltanto nel cinema francese. È stata anche una Bond girl, e ha lavorato - anche se non così spesso - nel cinema italiano, sempre con registi di grande spessore. Alberto Barbera, il direttore della Mostra del cinema di Venezia, l’ha chiamata per presentare le cerimonie di apertura e di chiusura dell’ottantesima edizione della manifestazione. Come è andato il vostro incontro? Come l’ha contattata Alberto Barbera?

È come l’incontro con un regista: non sai mai come vada. Barbera mi ha mandato un messaggio, mi ha chiesto se potessi richiamarlo. Ero in treno, la comunicazione è stata frammentata, ma in quei frammenti ho capito che si stava preparando qualcosa di meraviglioso per me. Ho -

re di colleghe che lo meritano, e che sono sicura avranno questo onore negli anni a venire. Per il momento, mi tengo stretta questa gioia, e questa responsabilità”.

Che ‘regole’ ha seguito per impostare il discorso di apertura della Mostra del cinema?

Poche parole, ma essenziali. Bisogna che la tensione, l’emozione dei primi momenti della Mostra, rimanga tutta intera. Ho pensato di pormi come quando accolgo gli amici a casa mia, anche se in questo caso ci sono tutto i più grandi del cinema mondiale... a questo, però, ho cercato di non pensare, altrimenti mi sarei sentita una particella subatomica!

Il suo rapporto con Venezia, con la Mostra del cinema. Come è stato, negli anni?

Ho ricevuto due volte, qui a Venezia, il premio Kinéo, che è un premio decretato dal pubblico delle sale.

COVER STORY 23

by

experience as

1. 5. Caterina Murino at the Venice Film Festival 2023 2. Casino Royale with Daniel Craig 3. Caterina Murino, a frequent traveler to Venice for passion and business, her bond is further strengthened her patroness of the Film Festival
3 5 1 1 4
4. Il seme della discordia with Alessandro Gassman ph. Giorgio Zucchiatti ph. Marco Barbaro ph. Giorgio Zucchiatti

‘VENICE IS PERFECTLY CRAFTED DOWN TO THE SMALLEST DETAIL, ONE IMMENSE WORK OF LACE’ ‘VENEZIA È UNA CITTÀ LAVORATA FIN NEI MINIMI PARTICOLARI. UN IMMENSO LAVORO DI PIZZO’

I performed: Non pensarci by Gianni Zanasi, in the Orizzonti section, and Il seme della discordia by Pappi

I starred alongside Alessandro Gassman and Isabella Ferrari.

And how did it go with the city of Venice?

on a holiday with my parents. I loved it and realized that it was a city unique of its kind from the very start. The Young Casanova, in which I played Zanetta, Casanova’s mother. I would run among the pigeons in Piazza San Marco

Álex de la Iglesia, a Spanish director. The entire city was in lockdown because of the pandemic, we were all alone. It was a sleeping Venice, without tourists, the sea seemed to have stopped, to be holding its breath. A beautiful, mysterious Venice. You also came back to perform on stage. Yes, I did, at the Goldoni Theater, in Dream Story by Schnitzler, directed by Giancarlo Marinelli. In those acqua alta: we would leave the theater in our stage costumes and orange rubber boots to go through the city which had become one huge lagoon!

What do you love best about the city?

I love seeing how the city is perfectly crafted down to the smallest detail, admiring the chisel work in the arches’ architecture, even those brushing against the water’s surface. I love the small calli, like the ones I used to go through by night, after the show, near the College of Music. A small secluded piazza, at night, -

ingly elaborate. Venice is one immense work of lace. Speaking of lace and fabrics, please tell us about the opening and closing nights.

First of all, Giorgio Armani, in a bright color associated the dress rehearsal of the next show I will be performing in, I managed to stay in Venice as much as possible to give space to other fashion designers, such as Versace, Fendi, Ferretti, Kiton, Moschino. As for the jewelry, I will be wearing Cartier and Buccellati.

interpretato: Non pensarci di Gianni Zanasi, nella sezione Orizzonti, e Il seme della discordia di Pappi Corsicato, in concorso, che interpretavo insieme a Alessandro Gassman e Isabella Ferrari.

E con la città di Venezia, come sono andati gli ‘incontri’?

La prima volta ci andai in vacanza con i miei genitori, a dodici anni. Ho iniziato subito ad amare Venezia, a capire che era la città più unica al mondo. Poi, da attrice, il Il giovane Casanova, dove interpretavo Zanetta, la madre di Casanova. Correvo in mezzo ai piccioni di piazza San Marco, e mi sentivo felice. Ci sono regista spagnolo. La città era tutta chiusa per la pandemia, c’eravamo solo noi. Era una Venezia che dormiva, senza turisti, dove il mare sembrava fermarsi, trattenere il respiro. Una Venezia bellissima, misteriosa. È tornata anche per recitarvi a teatro.

Sì: al teatro Goldoni, con Doppio sogno di Schnitzler, messo in scena da Giancarlo Marinelli. In quei giorni c’era l’acqua alta a Venezia: noi uscivamo con gli abiti di scena, e con gli stivaloni arancioni di gomma, ad attraversare una città diventata tutta laguna!

Che cosa ama, in particolare, della città?corgersi del lavoro di cesello nell’architettura degli ar-

le piccole calli, come quelle in cui passavo, di notte, dopo il teatro, vicino al Conservatorio. Una piazzetta solitaria, nella notte, che mi ha aiutato a pensare. E tutte le facciate, incredibilmente lavorate. Tutta Venezia è un immenso lavoro di pizzo.

E a proposito di pizzi e tessuti: ci parli degli abiti e degli stilisti che ha scelto per le serate di inaugurazione e di chiusura.

un colore deciso, legato alla passione. Ma a parte un blitz a Parigi - ventiquattro ore di corsa per la prova generale del prossimo spettacolo che porterò in scena - ho cercato di essere presente più possibile a Venezia dando spazio anche ad altri stilisti come Versace, Fendi, Ferretti, Kiton, Moschino. Per la maggior parte dei gioielli ho scelto Cartier e Buccellati.

COVER STORY 25
Sergio Rubini, 63, actor and director, present at the Venice Film Festival with two performances in Nina dei lupi by Antonio Pisu and Felicità by Micaela Ramazzotti (ph. Dario Garofalo)

DROP THE MASK

A più di trent’anni anni dalla sua prima presenza alla-

Nina dei Lupi

Felicità, -

Sergio, how did you face the challenge of a ‘bad guy’ role in Nina dei lupi by Antonio Pisu?

Nina dei Lupi di Antonio Pisu, un fantasy tratto dall’o-

seo) e Felicità

Sergio, come ha affrontato il ruolo di ‘cattivo’ in Nina deilupi di Antonio Pisu?-

So the diet helped you feel more agile...

Dunque, la dieta l’ha aiutata a sentirsi più agile...

caela Ramazzotti, Felicità?

Ramazzotti, Felicità?

27 MOVIE INTERVIEW
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text Teresa Favi 1. Sergio Rubini in a scene from the Italian fantasy-thriller Nina dei Lupi a fairy tale based on matriarchal and ancestral myths of Nature (ph. Andrea Miconi) 2. With Micaela Ramazzotti in Happiness 3. Micaela Ramazzotti on the set of Happiness 4. Sara Ciocca starring in the film Nina dei Lupi (ph. Andrea Miconi)
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5. Sandra Ceccarelli playing the character of Diana in Nina dei Lupi (ph. Andrea Miconi)

‘THE VENICE FILM FESTIVAL IS BRILLIANT AND SOMEWHAT RAMSHACKLE

MERRY-GO-ROUND IS ITS STRENGTH’

‘LA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA È UNA GIOSTRA

BRILLANTEEUNPO’SGANGHERATA,ÈLASUAFORZA’

Venice Film Festival?

Treno di panna.

pressed you the most?

La stazione

nema di Venezia?

Treno di panna. Bè, rimasi-

La volta in cui il festival l’ha impressionata di più, invece?

La stazione-

ralmente il momento della premiazione fu emozionante

29 MOVIE INTERVIEW-
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Ferrari by Michael Mann with Adam Driver (ph. Eros Hoagland)

WITH BATED BREATH

THE 80TH VENICE FILM FESTIVAL: TRUE STORIES, IMAGINARY WORLDS, DYSTOPIAS, AND LOVES. DEBUTS AND COMEBACKS 80° MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA: STORIE VERE, MONDI IMMAGINARI, DISTOPIE, AMORI. DEBUTTI E RITORNI text Virginia Mammoli
Above: Comandante by Edoardo De Angelis with Pierfrancesco Favino (ph. Enrico De Luigi) Below: Dogman by Luc Besson with Caleb Landry Jones (ph. Shana Besson)

AS MANY AS 6 (OUT OF 23) ITALIAN FILMS IN COMPETITION IN THIS EDITION

BEN 6 (SU 23) I FILM ITALIANI IN CONCORSO IN QUESTA EDIZIONE

FILMS IN COMPETITION -

Comandante Edoardo De Angelis Pierfrancesco Favino

Internazionale, certo, ma con tanta Italia, sia in con--

in its 80th edition. Proven -

of names from overseas: from Adam Driver (Ferrari Jessica Chastain (Memory Mads

Mikkelsen (Bastarden aka The Promised Land Cailee Spaeny Jacob Elordi (Priscilla

Woody

Allen (Coup de chance

Wes Anderson (The Wonderful Story of Henry Sugar

Gina Lollobrigida -

submarine. Favino can also Stefano Sollima’s Adagio

Toni Servillo, Valerio Mastandrea Adriano GianniniFerrari Michael Mann

Enzo Ferrari’s life, -

Adam Driver opposite Penelope Cruz

A Star Is Born, Bradley Cooper returns to musicMaestro,Bernstein. Music icons are Priscilla, Cailee Spaeny Jacob Elordi -

alla sua 80esima edizione,-

è toccato a Comandante Edoardo De Angelis con Pierfrancesco Favino interpreta Salvatore To--

in Adagio Stefano Sollima, insieme a Toni Servillo, Valerio Mastandrea e Adriano Giannini, cata-

Adam Driver (Ferrari Jessica Chastain (Memory per Mads Mikkelsen (Bastarden aka The Promised Land Cailee Spaeny e Jacob Elordi (Priscilla Woo-

a un biopic, con Ferrari, Michael Mann in Emilia per raccontare Enzo Ferrari, -

to Adam Driver con al Penelope Cruz nei

Out of Competition section.

to Venice: Luc Besson

dy Allen (Coup de Chance e Wes Anderson (The wonderful story of Henry Sugarcabile Gina Lollobrigida,Concorso. FILM IN CONCORSO -

A Star Is Born Bradley Cooper, con MaestroPriscilla -

Cailee Spaeny Jacob Elordi -

MOVIES FESTIVAL 33
-
Above: Poor Things by Yorgos Lantimos, with Emma Stone and Mark Ruffalo (ph. Atsushi Nishijima) Below: Enea by and with Pietro Castellitto, here with Benedetta Porcaroli Above: Maestro by Bradley Cooper Below: El Conde by Pablo Larraín with Jaime Vadell (ph. Netflix)

Dogman

AMONG THE TITLES, THE SECOND FILMS DIRECTED BY BRADLEY COOPER AND PIETRO CASTELLITTO TRA I TITOLI, I SECONDI FILM DA REGISTI DI BRADLEY COOPER E PIETRO CASTELLITTO

David Fincher The Killer, a -

Michael Fassbenderb

Tilda Swinton. Also

Poor Things

Yorgos Lantimos after The Favourite

Emma Stone

El Conde Pablo Larraín Pietro Castellitto Enea,

Sergio Castellitto

Benedetta PorcaroliThe Predators

Lo Capitano Matteo Garrone, tells

Origin -

Americans. In contrast, Saverio Costanzotival Finalmente l’alba, in Lily

James, Willem Dafoe

Joe Keery Stranger ThingsBertrand Bonello’s La Bête combines love

Léa Seydoux George MacKay

Ryusuke Hamaguchi,

Drive My Car, preAku Wa Sonzai Shinai (Evil Does Not Exist

il loro ritorno a Venezia: Luc Besson con Dogman,

trova la salvezza attraver-

e David Fincher con The Killer con Michael Fassbenderb e Tilda Swinton. Molto -

Poor Things Yorgos Lantimos La favorita Emma Stone per interpretare una sorta-

El Conde Pablo Larraín

Pietro Castellittoprio a Venezia con la sua prima opera, I predatori, si

Enea

Sergio Castellitto

Ava

DuVernay

Origin continua il suo per-afroamericani. Saverio Costanzo porta invece al Festival Finalmente l’alba-

Lily James, Willem Dafoe e Joe Keery (sì, Steve Stranger Things unisce amore e fantascienza La Bête Bertrand Bonello, con Léa Seydoux e George MacKay

Ryusuke Hamaguchi,

Memory

Jessica Chastain

Peter Sarsgaard of Giorgio Diritti’s Lubo,sion.

Benedetta PorcaroliIo Capitano Matteo Garrone, per la prima volta a Venezia

Drive My Car presentato Aku Wa Sonzai Shinai (Il male non esiste come sconvolte sono le Memory -

Jessica Chastain e Peter Sarsgaard e Lubo Giorgio Diritti

36 MOVIES FESTIVAL
-
--
Ava DuVernay
-
Above: Priscilla by Sofia Coppola, with Jacob Elordi and Cailee Spaeny (ph. Philippe Le Sourd) Below: The Killer by David Fincher with Michael Fassbender (ph. Netflix) Above: Finalmente l’alba by Saverio Costanzo (ph. Eduardo Castaldo) Below: The Palace by Roman Polanski (ph. M. Abramowska)

OUT OF COMPETITION

Wes Anderson’s The Wonderful Story of Henry Sugar

Ralph Fiennes, Benedict Cumberbatch, Dev Patel, Ben Kingsley Richard Ayoade, it-

Woody Allen Coup de chance returns -

mous Match Point

Roman Polanski’s ab-The Palace

Luca Barbareschi actor of The Penitent - A Rational Man-

Liliana Cavani’s L’ordine del tempo

Tony Leung Chiu-wai -

Alessandro Gassmann, Claudia Gerini, Edoardo Leo, Ksenia Rappoport Richard Sammel, for Micaela Ramazzotti, -

Felicità,

Anna Galiena, Max Tortora Sergio Rubini

FUORI CONCORSO

Wes Anderson, The wonderful story of Henry Sugar, basato

Ralph Fiennes, Benedict Cumberbatch, Dev Patel, Ben Kingsley e Richard Ayoade

Luca Barbareschi

The penitent - A rational man

etico e professionale. Tra L’ordine del tempo Liliana Cavani

Tony Leung Chiu-wai - con, Alessandro Gassmann, Claudia Gerini, Edoardo Leo, Ksenia Rappoport e Richard Sammel

Woody Allen Coup de Chance

suo celebre Match point,

Roman Polanski, The Palace

Una breve citazione anMicaela Ramazzotti-

Felicità

recita insieme a Anna Galiena, Max Tortora e Sergio Rubini

39
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-
This year, the festival paid tribute to the unforgettable Gina Lollobrigida, who passed away last January. Squero di San Trovaso (ph. Dario Garofalo)

NOT THE USUAL VENICE

THE LAGOON’S LOVELIEST SIGHTS AWAY FROM THE CLICHÉS I LUOGHI PIÙ BELLI DI UNA LAGUNA LONTANA DAI CLICHÉ text Rossella Battista

The Contarini del Bovolo staircase (courtesy Scala Contarini del Bovolo ph. Wladimiro Speranzoni)

A VENICE BEYOND THE PICTURE-POSTCARD IMAGE OF THE CITY

UNA VENEZIA OLTRE I MARGINI

DI STEREOTIPATE CARTOLINE ILLUSTRATE

It is unexplored rather than intimate, or at least more off-thebeaten-path than the stereotype of Venice as a melodramatic queen, doomed to be, sooner or later, swallowed up by the lagoon that was once its main defensive weapon has made us believe. The Venice that we are about to explore goes beyond the picture-postcard image of the city to reveal a multiethnic and multicultural world which, with dynamism and openmindedness, has transformed a handful of small islands into one of modernity’s most powerful maritime empires. Ready to hop on a vaporetto?

THE SQUERI

The name derives from ‘squadra’ (square), once used to measure the size of the wooden beams to build gondola boats, which are still made by hand and according to a technique that is passed down only to a few ‘initiates’. In the

the canals and carrying everything, goods and people. Today they are mostly used to ferry tourists around, but the craftsmanship required to create them is still the same. Just squeri (boatyards) still operating in Venice, such as Tramontin and Bonaldo in Ognissanti, Crea and Costantin at the Giudecca, while the most picturesque one, with its mountain hut look, is San Trovaso in Dorsoduro

THE CONTARINI DEL BOVOLO STAIRCASE

Hidden within the Corte del Maltese, which is believed to have inspired Hugo Pratt to draw his famous Corto, Palazzo Contarini’s spiral staircase (bovolo in Venetian dialect) is one of Venice’s best hidden gems. Although the building in Rio San Luca, between Rialto and San Marco, is barely visible, the spiral tower at the back rises in all its splendor.

to Giovanni Candi Pietro Contarini, the eccentric descendant of the more famous Doge, who planned to use it to reach his bedroom on horseback. The building’s courtyard houses a rich collection of puteals.

THE MARCIANA NATIONAL LIBRARY

One of Italy’s largest libraries founded thanks to Cardinal Bessarione’s bequest in

most of Byzantium’s literature was brought to the library, thus attracting humanists from all over the world to gather around publisher Aldo Manuzio.

Più che intima è inesplorata, o almeno non così battuta come vuole il cliché che fa di Venezia una dama melodrammatica, tragicamente destinata a essere prima o poi inghiottita da quella stessa laguna che un tempo fu la sua primaria arma di difesa. La Venezia che andiamo a scoprire è invece quella oltre i margini di stereotipate cartoline illustrate e che si offre multietnica e multiculturale e che con dinamismo e spregiudicatezza ha trasformato un grappolo di isolotti in uno degli imperi marinari più potenti della modernità. Pronti a salire sul vaporetto?

GLI SQUERI

Il nome viene da ‘squadra’, quella usata per misurare le travi di legno per costruire le gondole, ancor oggi esclusivamente a mano e con una tecnica tramandata

diecimila e trasportavano tutto, cose e persone. Oggi sono pressoché usate solo per turismo, ma la laboriosità è identica. Basta affacciarsi a uno dei cinque cantieri ancora in attività per scoprirlo. Come il Tramontin e il Bonaldo a Ognissanti, il Crea e il Costantin alla Giudecca, mentre il più caratteristico, con il suo aspetto da baita montana, è il San Trovaso a Dorsoduro

SCALA DEL BOVOLO

Nascosta in Corte del Maltese, che pare abbia ispirato Hugo Pratt per il suo celebre Corto, lo scalone a chiocciola (in veneziano bovolo) di palazzo Contarini è l’emblema della Venezia segreta. Benché il palazzo su Rio San Luca, tra Rialto e San Marco si noti appena, la torre a chiocciola

a colonnato, venne commissionata a Giovanni Candi Pietro Contarini, eccentrico discendente del più famoso doge che pare la volesse usare per raggiungere a cavallo la sua camera da letto. Nel cortile del palazzo la ricca collezione di vere da pozzo

BIBLIOTECA NAZIONALE MARCIANA

Una delle più grandi d’Italia nasce col lascito del cardinal Bessarione collezioni di testi antichi classici greci. Con la caduta

anche gran parte del patrimonio librario di Bisanzio, che calamitò umanisti da ogni dove attorno all’editore Aldo Manunzio volumi editi ha portato la biblioteca a contare più di un

43
SECRET VENICE
The Ghetto (ph. Matteo Bertolin) The Arsenal

THE AGE-OLD COMPLEX OF SHIPYARDS

TODAY HOUSES THE BIENNALE

L’ANTICO COMPLESSO DI CANTIERI NAVALI OSPITA OGGI LA BIENNALE

library’s right to acquire a copy of any book published, its collection reached a total of over one million volumes,

ideato dal Sansovino e adagiato in piazza San Marco

IL GHETTO

THE GHETTO

which were all located in the Cannareggio area where, th th centuries, Jews from all over the world found safe refuge. Venice, in fact, had its own rules and the Jews were free to practice medicine, several synagogues were built: Scuola Grande Tedesca, Scuola di Canton, Levantina, Spagnola, Italiana New Ghetto. And so the area developed vertically, with buildings reaching and the museum (under restoration) are still intact exactly as they were in the days of Shakespeare’s Merchant of Venice

THE ARSENAL

The age-old complex of shipyards, which is partly used today to house the Biennale and the Navy, was a city within the city. It is here, in fact, that Venice’s trading and war vessels were built: fast galleys and the Bucentaurs, rowing or sailing galleys that gave Venice the control over the Mediterranean

È il primo in Italia e prende il nome dalle fonderie, i getti, concentrati nel sestiere di Cannareggi dove, in seguito alle persecuzioni tra il XII e il XVI secolo, gli ebrei di tutta Europa trovarono rifugio e protezione. Venezia infatti seguiva regole proprie e gli ebrei potevano praticare la medicina, prestare denaro con tassi prestabiliti e

anche diverse sinagoghe, la Scuola Grande Tedesca, la Scuola di Canton, la Levantina, la Spagnola e la Italiana. Ma

a Venezia nel Ghetto Nuovo. La cittadella iniziò così a

museo (in restauro) si offrono intatti come ai tempi dello shakespeariano Mercante di Venezia

L’ARSENALE

it by visiting the citadel’s Gaggiandre designed by Sansovino, the corderie and the museum.

SAN LAZZARO DEGLI ARMENI

It is a tiny island lying opposite the Lido. A Benedictine th century, then a leper colony in the th th century and a

who transformed it into one of the world’s most prominent centers for the preservation of Armenian culture. The Arabian, Indian and Egyptian artefacts. Lord Byron studied the Armenian language on the island.

utilizzati oggi per la Biennale e in parte dalla Marina militare, erano una città nella città. È qui infatti che si costruivano le grandi barche usate per il commercio e per la guerra. Veloci galere e più complesse galeazze, i Bucintori, le galee a remi o a vela che riuscirono a mantenere il potere di Venezia sul Mediterraneo per area-fabbrica moderna, che si articola su due isole, per dell’intera popolazione. Se ne ha una vaga idea visitando la cittadella a partire dalle grandi tettoie, le Gaggiandre, del Sansovino, le corderie, il museo la porta da terra.

SAN LAZZARO DEGLI ARMENI

È un’isola-monastero, piccolissima, davanti al Lido Monastero benedettino nel IX secolo, poi lebbrosario nel XII, area per i poveri nel XVI secolo e rifugio dei

viene acquisita dai padri armeni che la trasformano in uno tra i più importanti luoghi al mondo dove si conserva

arabi, indiani ed egizi. Qui lord Byron studiò l’armeno.

SECRET VENICE 46
Sansovino and located on Piazza San Marco The Marciana National Library The Giorgio Cini Foundation (@Fondazione Giorgio Cini) The Church of Madonna dell’Orto in Cannaregio

THE

PRECIOUS LESSER-KNOWN CHURCHES, LABYRINTHS AND CORNERS WITH UNIQUE CHARM PREZIOSE CHIESE MENO CONOSCIUTE, LABIRINTI E ANGOLI DAL FASCINO UNICO

ISLAND-MUSEUM OF SAN SERVOLO

Known for its mental hospital which operated from the

and a museum displaying the instruments used over the centuries to treat the mentally ill, some of which veritable torture devices. The island is also home to branches of the Ca’Foscari University and Accademia. Its luxuriant park is a must-see.

THE GIORGIO CINI FOUNDATION & BORGES MAZE

Located opposite Piazza San Marco, the island of San Giorgio, the headquarters of the Cini Foundation, is one of Italy’s cultural landmarks. The Manica Lunga (the Benedictine monks’ former dormitory) houses the Vittore Branca International Center of Italian Civilization, while other areas of the monastery are home to the University Institutes of Art History and Music with one of Italy’s richest th-century staircase by Longhena, Palladio’s Cloister with coupled columns, the medieval Cypress Cloister and the fascinating Borges Maze, inspired by the one designed by Randoll Coate years after the death of the Argentinian writer.

THE CHURCH OF ZITELLE

The Church is part of a complex that gave shelter to beautiful but poor maidens (zitelle in Italian) who were at risk of giving themselves to prostitution, which in Venice was well ladies and Jesuit Fathers founded this school which offered the young girls board and lodging and education- they were trained in the art of lace and embroidery- until they came of age. The large complex, facing San Marco, was designed by Palladio. The church with central plan houses paintings by Jacopo Palma the Young and Bassano

THE CHURCH OF MADONNA DELL’ORTO

IN CANNAREGIO

th-century statue commissioned to Giovanni de Santi but then rejected and which the artist abandoned in his vegetable garden. And there it was said to be miraculous, hence the artist gave it to the Church of San Cristoforo which from then on was called Madonna dell’Orto. A Gothic-style church in brickwork housing works by Jacopo Tintoretto, who lived and worked nearby and is buried inside, as well as paintings by Cima da Conegliano and Jacopo Palma the Young. The Madonna by Giovanni Gentile

gli strumenti usati nei secoli per trattare i malati, spesso veri strumenti di tortura. Oggi Dalla Ca’Foscari all’Accademia hanno sedi distaccate. Imperdibile il rigoglioso parco.

FONDAZIONE CINI & LABIRINTO BORGES

Davanti a San Marco l’isola di San Giorgio, sede della Fondazione Cini, si offre come uno dei capisaldi della cultura in Italia.

Se nella Manica Lunga (ex dormitorio dei benedettini) si trova il Centro internazionale di Civiltà italiana Vittore Branca, nella vasta struttura si sviluppano gli Istituti universitari di storia dell’Arte e della Musica con una tra le più ricche biblioteche d’arte. Imperdibili il possente scalone seicentesco del Longhena, il Chiostro del Palladio a colonne binate, quello medievale dei Cipressi e il suggestivo Labirinto Borges copia di quello realizzato da Randoll Coate dello scrittore argentino.

CHIESA DELLE ZITELLE

Per essere ammessa all’educandato dovevi essere bella ma povera e chiaramente a rischio prostituzione, che a Venezia era tuttavia ben regolamentata. Ma è grazie a un crea questo collegio laico dove le fanciulle avevano vitto, l’arte del merletto e del ricamo.

Il grande complesso, prospiciente San Marco, fu realizzato su progetto del Palladio. Nella chiesa a pianta centrale dipinti di Jacopo Palma il Giovane e del Bassano

CHIESA MADONNA DELL’ORTO A C ANNAREGIO

Il nome viene da una statua trecentesca commissionata a Giovanni de Santi nell’orto di casa. Ed è qui che avrebbe iniziato a far

di San Cristoforo, che tutti chiameranno però Madonna dell’Orto. Chiesa gotica a mattoni e impreziosita da numerose opere di Jacopo Tintoretto che viveva e lavorava nelle vicinanze e qui è sepolto, dipinti di Cima da Conegliano e Jacopo Palma il giovane. Rubata invece

51 SECRET VENICE
ISOLA MUSEO DI SAN SERVOLO David Bailey, Mick Jagger, Chronorama. Photographic Treasures of the 20th Century, Palazzo Grassi

AROUND THE SHOWS

THE ART EVENTS YOU SHOULDN’T MISS THIS AUTUMN IN VENICE GLI APPUNTAMENTI DI ARTE DA NON PERDERE IN AUTUNNO A VENEZIA text Francesca Lombardi

53
ART EXHIBITIONS
Above: Danh Vo, Sanyo, 2010;Untitled, 2021 Icônes, Punta della Dogana Below: Irving Penn, Lisa Fonssagrives Penn, Chronorama. Photographic Treasures of the 20th Century, Palazzo Grassi

FONDAZIONE PRADA: TALKING ABOUT THE WEATHER MEANS TALKING AND CARING ABOUT THE FUTURE OF HUMANITY PARLARE DEL TEMPO SIGNIFICA PARLARE E AVERE CURA DEL FUTURO DELL’INTERA UMANITÀ

There are numerous wonderful exhibitions to mark the Venice Architecture Biennale, which runs until at the Central Pavilion, the Giardini, the Arsenale and Forte Marghera. Here’s our selection.

Curated by the Fondazione Lino Tagliapietra in collaboration with the Fondazione Musei Civici di Venezia, Lino Tagliapietra. The Origin of the journey pays homage to Lino Tagliapietra the traveller and the artist, always seeking inspirations for his work, and his passionate quest for technical perfection and the sublimation of the beauty of glass. Today this journey through creativity, temporary home in the refurbished spaces of Venice’s Ca’ Rezzonico Museum. Arranged in an itinerary designed by architect Chiarafer a cross-section of themasterpieces around them.

Everybody Talks About the Weather is an exhibition that combines meteorology and art at Ca’ Corner della Re-

gina , curated by Dieter Roelstraete. Talking about the weather means talking and caring about the future of humanity as a whole, and this is

by contemporary artists including Giorgio Andreotta

Calò, Goshka Macuga, Gerhard Richter, Thomas Ruff and Pieter Vermeersch, along with a complementary selection of historic pieces that examine the various ways in which climate and weather have shaped our cultural identities and how we humans have addressed our daily exposure to weather events.

Designed by the New Yorkzzo, interweaving the artistic dimension with a series ofration with the New Institute Center for Environmental Humanities (NICHE) at Ca’ Foscari University of Venice.

Carla Accardi. The Seventies: Lenzuoli is Museo Correr’s homage to the centenary of the birth of an artist who, albeit living in Rome, established an enduring link both personal and professional with Venice in the course of her life. Among other achievements, -

(with her own room and a

In occasione della Mostra Internazionale di Architettura, che si articola tra il Padiglione Centrale, i Giardini, l’Arsenale e Forte Marghera, tante le bellissime mostre in città. Ecco la nostra selezione.

Weather è la mostra che unisce meteo e arte negli spazi di Ca’ Corner della Regina

Dieter Roelstraete. Parlare

Curata dalla Fondazione Lino Tagliapietra assieme alla Fondazione Musei Civici di Venezia, la mostra Lino Tagliapietra. L’origine del viaggio intende rendere omaggio a Lino Tagliapietra, artista viaggiatore, sperimentatore, alla costante ricerca di stimoli da trasferire nelle sue opere, tra ricerca appassionata, perfezionamento tecnico e sublimazione della bellezza del vetro. Oggi questo viaggio fatto di creatività, colore e abilità realizzativa trova una nuova sede temporanea nelle rinnovate sale del Museo Ca’ Rezzonico di Venezia. Allestite lungo un percorso progettato dall’architetto Chiara Lamonarca tra il primo e il secondo piamostra offrono uno spaccato della vasta produzione del Maestro realizzata negli ultimi trent’anni in aperto dialogo con i capolavori settecenteschi che le circondano.

Everybody Talks About the

avere cura del futuro dell’intera umanità e a farlo ci pensano più di cinquanta opere di artisti contemporanei, tra i quali anche Giorgio Andreotta Calò, Goshka Macuga, Gerhard Richter, Thomas Ruff, Pieter Vermeersch e una selezione complementare di lavori storici che tracciano i vari modi in cui il clima e il tempo hanno plasmato le nostre identità culturali e come l’umanità ha affrontato la nostra esposizione quotidiana agli eventi meteorologici. L’allestimento, progettato dallo studio

sui due livelli del palazzo, intreccia la dimensione artistica del progetto a una serie di approfondimenti scien-

il New Institute Centre For Environmental Humanities (NICHE) dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.

La mostra Carla Accardi. Gli Anni Settanta: i Lenzuoli è un omaggio del Museo Correr a ridosso del centenario della nascita dell’artista che, pur avendo vissuto a Roma, ha stabilito, nel corso della propria esistenza, un legame costante con Venezia, sia a livello in-

ART EXHIBITIONS 55

Above: Pieter Vermeersch

Untitled, 2023

Below; Plinio Nomellini

Sole e Brina, 1905-1910

Everybody Talks about the Weather Fondazione Prada

Lino Tagliapietra. L’origine del Viaggio Ca’ Rezzonico, Museo del Settecento Veneziano

WORKS AND ACQUISITIONS FROM THE PINAULT COLLECTION AT PALAZZO GRASSI AND PUNTA DELLA DOGANA

OPERE EMBLEMATICHE E ACQUISIZIONI DELLA PINAULT COLLECTION A PALAZZO GRASSI E PUNTA DELLA DOGANA

catalogue introduction by

with a posthumous show in Artworks, photographs and other documentary materialship with Venice, including during her exhibition at Galleria del Cavallino, when she visited the Guggenheim Collection with her husband, the artist Antonio

Parmeggiani.

Curated by Pier Paolo Pancotto, the Venice project constitutes a tribute rather than a retrospective. The limited selection of works is presented in the form of an installation that dialogues with the museum’s historical rooms. The small number of pieces - the Lenzuoli [Sheets] - are rarely seen yet hugely distinctive, characteristic of the artist’s work and, in their own way, sum up her creative journey.

is based on a cycle of paintings by Giovanni Soccol, and inspired by the vision of Venetian architecture rising from the water and dissolving in

The subjects of this series of paintings are ten emblematic buildings overlooking the Grand Canal,

from the Dogana da Mar to the church of San Simeone, each of which aroused a particular interest in Soccol, resulting in a formal and spiritual dialogue.

Chronorama. Photographic

photographic works recently acquired by the Pinault Collection from the Condé Nast archives, some of which have never previously been on public display. At Palazzo Grassi , the show brings together a selec-ranged chronologically and depicting the women and men, momentous events and everyday life, dreams artists Icônes, at Punta della Dogana , presents a series of emblematic works from the Pinault Collection and in-age in contemporary life. The exhibition featurescluding masterpieces from the Pinault Collection, previously unseen pieces and

generations, born between

dividuale che professionale.dito alla Biennale facendovinale introdotta in catalogo -

Opere, foto e altro materiale documentario attestano il suo rapporto con la città lagunare compresa un’imoccasione di una mostra alla Galleria del Cavallino, visitò col marito, l’artista Anto-

Parmeggiani la collezione Guggenheim. Il progetto veneziano a cura di Pier Paolo Pancotto, in quanto omaggio e non mostra antologica, presenta, sotto forma di installazione, una ristretta selezione di lavori posti in dialogo con gli ambienti storici del museo. Si tratta di un numero ristretto di opere, i Lenzuoli appunto raramente visibili ma, pur nella loro particolarità, del tutto indicative della ricerca dell’artista e, a loro modo, riassuntive del suo percorso creativo. _

è dedicata a un ciclo di dipinti dell’artista la cui tematica nasce dalla visione di un’architettura veneziana che sorgesi, si dissolve. Il soggetto di questa serie di pitture è co-

stituito da dieci architetturesimbolo che si affacciano sul Canal Grande, a partire

alla chiesa di San Simeone, ognuna delle quali ha suscitato in Soccol un particolare interesse, risoltosi in un dialogo formale e spirituale.

Chronorama. Tesori Fotograè la prima esposizione mondiale dedi-centemente acquisiti dalla Pinault Collection e provenienti dagli archivi di Condé Nast, alcuni mai visti prima dal grande pubblico. La mostra presentata a Palazzo Grassi raggruppa una sele-

in un percorso cronologico, che mostrano donne, uomini, momenti storici, vita quotidiana, sogni e drammiternazionali

Icônesa Punta della Dogana, , presenta opere emblematiche della Pinault Collection e tema dell’immagine nella contemporaneità. Un per-

capolavori della Pinault Collection, lavori mai esposti prima di quest’occasione e installazioni artisti di diverse generazioni,

58 ART EXHIBITIONS
Giovanni Soccol. Riflessioni notturne Museo Fortuny Maurizio Cattelan, La Nona Ora

THE CIVILISATION OF IMAGES

WORKS FROM THE PINAULT COLLECTION AT PUNTA DELLA DOGANA LE OPERE DELLA PINAULT COLLECTION

A PUNTA DELLA DOGANA text Francesca Lombardi photo Marco Cappelletti and Filippo Rossi - courtesy Palazzo Grassi, Pinault Collection Lygia Pape, Ttéia 1, C

A REFLECTION ON THE ICON AND THE STATUS OF THE IMAGE IN CONTEMPORARY ART

UNA RIFLESSIONE SUL TEMA DELLO STATO DELL’IMMAGINE NELLA CONTEMPORANEITA

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,
Icônes
at icon Icônes
ART EXHIBITIONS

ICON AS A MEANS OF PASSAGE TOWARDS POSSIBLE TRANSCENDENCE, OPENING THE WAY TO OTHER STATES OF CONSCIOUSNESS

64
Concetto spaziale Concetti spaziali Concetto spaziale Concetti spaziali Edith Dekyndt, Ombre Indigène Above from left to right: Rudolf Stingel, Untitled; Danh Vo, Christmas (Rome); Rudolf Stingel, Untitled Below: Joseph Kosuth, Un oggetto chiuso in se stesso? (Adieux), Un objet fermé sur soi ? (Adieux) / An Object Closed Upon Itself? (Adieux)

1. Claire Fontaine Foreigners Everywhere (Italian), 2004

2. Roberto Ciccutto and Adriano Pedrosa

3. Claire Fontaine Foreigners Everywhere (English), 2005

Courtesy of Claire Fontaine and Galerie Neu, Berlin

4.5. The venues of the Biennale Arte 2024

3 5 1 4 2

STRANGER THINGS

Stranieri Ovunque - Foreigners Everywhere

Nucleo Contemporaneo

Nucleo Storico

Claire Fontaine collective Foreigners Everywhere in different Adriano Pedrosa curator of the 60th International Art Exhibition

Nucleo Storico-

elled and moved abroad tooften played a key role in

Stranieri Ovunque - Foreigners Everywhere: è questo il titolo della Biennale Arte

il razzismo e la xenofobia in lavori realizzati a partire dal collettivo Claire

Fontaine

de appuntamento dell’arte

Stranieri

Ovunque Adriano Pedrosa curatore della 60. Esposizione Internazionale d’Arte

do proprio dal titolo: “Innan-

Nucleo Contemporaneo dell’Esposi-Nucleo Storico-

Nucleo Storico

artisti italiani nel mondo nel

e si sono trasferiti all’estero-

narrazioni del Modernismo -

straniero, estranho, étranger - and for

dello stranger estranho, dell’étranger all’interno di diverse ses-

sizione Internazionale d’Arte Contemporanea è la prima -

verso è quando a invitare è

67
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--ART EXHIBITIONS

The art of mixology star in the birthplace of some of the world’s most famous cocktails

SHAKERS UP!

Known in the mixology scene for the famous Spritz and the fragrant Bellini, for one week Venice breaks free from traditional drinks and instead embraces more innovative combinations, thanks to Venice Cocktail Week, an event focusing on mixed drinks and cocktails, conceptualised and directed by Paola Mencarelli with the patronage of the City of Venice, the support of Vela, and media partner Venice Made in Veneto. From October 23 to 29, 2023, Venice once again becomes the for the third time. As many as thirty-one cocktail bars have been selected by Paola and her staff to let visitors rediscover the

of drinking well and responsibly, with the renewed goal of shining the spotlight on establishments and professionals who are not in the limelight, but who work with quality and expertise. For the occasion, Venice - with its intertwining of tradition and experimentation - offers unprecedented drink lists in which the art of mixology is combined with seasonal ingredients, often enriched with quirky exotic twists. Alongside the more classic charms found in the Bellini, a velvety drink with a peachy scent that Giuseppe Cipriani created, inspired by the palettes of the Venetian painter, and in its many variations, such -

Nota nel panorama della mixology per il famoso Spritz e per il profumato Bellini, Venezia per una settimana esce dai canoni dei drink più tradizioni e sposa accostamenti più innovati, grazie alla Venice Cocktail Week, la kermesse sul bere miscelato ideata e diretta da Paola Mencarelli con il patrocinio del Comune di Venezia, il sostegno di Vela e di cui Venezia made in Veneto è Media Partner. Dal 23 al 29 ottobre 2023, la Serenissima torna a essere così per la terza volta la capitale italiana (e non solo) dei cocktail. Sono ben trentuno i cocktail bar selezionati da Paola e il suo staff per far riscoprire la città proprio attraverso l’arte del bere bene e responsabilmente, col rinnovato

SEVEN DAYS FOR REDISCOVER THE CITY THROUGH THE ART OF DRINKING WELL AND UNPRECEDENTED COCKTAIL LISTS

ice than usual, more genuine, authentic and original.

the winning format of Florence Cocktail Week (already seven editions under its belt in Florence) landed in Ven-ing cocktail bars at the beginning, but the idea from day

su insegne e professionisti che non sono sotto le luci della ribalta, ma che lavorano con qualità e consapevolezza.

Per l’occasione Venezia - con il suo intreccio tra tradizione e sperimentazione - offre inedite drink list in cui l’arte della miscelazione si combina a ingredienti stagionali, spesso arricchiti da un curioso twist esotico. Accanto al suo fascino più classico, che si ritrova nel Bellini, drink vellutato dal profumo di pesca che Giuseppe Cipriani ideò ispirandosi alle tavolozze del pittore veneziano, e nelle sue numerose varianti, come il Tintoretto o la Mimosa, troviamo una Venezia diversa dal solito, più genuina, autentica e originale. Ne è passata, infatti, di acqua sotto ai ponti, da quando il format vincente di Florence Cocktail Week (già sette edizioni all’attivo a Firenze) è sbarcato a Venezia nel

69
COCKTAIL EXPERIENCES
photo Martino Dini courtesy Venice Cocktail Week

From above clockwise:

GlassA R. T. at Alchemia (Ca’ di Dio)

Pangea at Experimental Cocktail Club (Il Palazzo Experimental)

Delicious at ChicBar (Taverna La Fenice)

Adriatica at Arts Bar (The St. Regis Venice)

From above clockwise: Rosehip at Venissa - Il Bar Los Andrea at Le Maschere (Splendid Venice) Coeur de Passion at Il Caravellino (Hotel Saturnia & International) Sinergia at The Bar (Aman Venice) From above clockwise: Americano at Canova Bar (Baglioni Hotel Luna) U' gnuroski at Osteria I Rusteghi Horny Negroni del Prof! at Tarnowska's American Bar Metropole White at Oriental Bar & Bistrot (Hotel Metropole)

COCKTAIL EXPERIENCES

31 COCKTAIL BARS SELECTED FOR THIS EDITION

SCHEDULED FROM OCTOBER 23 TO 29

31 I COCKTAIL BAR SELEZIONATI PER QUESTA

EDIZIONE IN PROGRAMMA DAL 23 AL 29 OTTOBRE

one was to portray to locals and those from outside a Venice far from the mere ‘showcase’ that is often communicated by the media. Hence, this third VCW also follows the pattern of previous years and sister initiatives such as Florence Cocktail Week and Cortina Cocktail Weekend, presenting a calendar full of highlights and events with nationally and internationally renowned Hotel

Bars and Cocktail Bars, giving free rein to the bartend-

Signature Cocktailsentative of the cocktail bar), a Riesco a Bere Italiano -

a Aperitivo di Mezzogiorno (a fresh and light drink designed for the midday aperitif, a great Venetian tradition). As per tradition, the Venice Cocktail Week program includes both entertainment and educational events aimed at, for example, discussing products, mixing techniques and bar formats, master classes, product and book presentations, cultural meetings and tastings. All events are open to the public (educational events are free of charge and by reservation, other events are by payment and some by invitation only). The Dining with the Spirits project gives even more prominence to the professionals of the and cocktail bars. Throughout the week or for a single evening, these establishments will be called upon to offer their interpretation of distilled spirits in the kitchen, using them as ingredients in their dishes or in an entire menu, creating interesting pairings between food, cocktails and pure spirits. A purposeful choice by Paola Mencarelli, aimed at increasingly involving every aspect of daily life amongst the Venetian canals, including the restaurant scene. The focus of the event is centered on Venice, its history and excellence, and at the same time, while shaping itself to the unique characteristics of the host city, it also maintains its innate international spirit through collaborations with distinguished national and international cocktail weeks such as Tel Aviv Cocktail Week, Yerevan Cocktail Week and Trieste Cocktail Week

di raccontare ai local e a chi viene da fuori una Venezia lontana dalla mera ‘vetrina’ che viene spesso comunicata dai media. Anche questa terza VCW segue quindi lo schema degli anni precedenti e delle iniziative sorelle come Florence Cocktail Week e Cortina Cocktail Weekend, presentando un calendario ricco di appuntamenti ed

Bar d’Hotel e Cocktail Bar, dando libero sfogo ai bartender per la realizzazione di una cocktail list esclusiva: al suo interno ci sono infatti un Signature Cocktail (drink di libera

Riesco a Bere Italiano prodotti di aziende esclusivamente italiane, partecipanti Aperitivo di Mezzogiorno (drink fresco e leggero ideato per l’aperitivo di mezzogiorno, grande tradizione veneziana).

da tradizione sia momenti di intrattenimento sia momenti educazionali dedicati per esempio alla descrizione di prodotti, tecniche di miscelazione e format di bar, masterclass, presentazioni di prodotti e libri, incontri culturali e tasting. Tutti, ovviamente, aperti al pubblico (a titolo gratuito e su prenotazione quelli educazionali, a pagamento o su invito gli altri). Confermato e incrementato poi anche il progetto Dining with the Spirits, che in questa edizione dà ancora più risalto ai professionisti della e cocktail bar della Serenissima. Per tutta la settimana o per una singola serata, queste strutture saranno chiamate a proporre la loro interpretazione degli spirits in cucina, utilizzandoli come ingredienti nei loro piatti o in un intero menù, ma anche in pairing interessanti fra cibo, cocktail e distillati in purezza. Una scelta mirata, quella di Paola Mencarelli, volta a coinvolgere sempre di più ogni aspetto della vita quotidiana fra canali e canaletti. Compresa la scena ristorativa.

sua storia e sulle sue eccellenze, ma pur plasmandosi sulle peculiarità della città ospitante mantiene anche il suo innato spirito internazionale attraverso collaborazioni con illustri cocktail week nazionali e internazionali come la Tel Aviv Cocktail Week, Yerevan Cocktail Week e Trieste Cocktail Week

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The Gritti Palace

SIGNATURE DINING

It’s no longer just style and design or its location andcally for its restaurant. Among the innovative offerings, established formulas and gourmet cuisine, these are the hotel restaurants we recommend you make reservations at for an unforgettable gastronomic experience.

THE GRITTI PALACE

A meeting place for generations for travellers from around the world, The Gritti Palaceship of Venetian high hospitality. On its famous Gritti Terrace, overlooking the Grand Canal, you can indulge in an exquisite lunch every day from rock on the gentle waters of the Lagoon and your eyes rest on one of the best views of the city and the basilica Santa Maria della Salute (Campo Santa Maria Del Giglio, 2467).

THE ST. REGIS VENICE

The glamorous atmosphere that characterizes The St. Regis Venice extends naturally to its restaurants, which offer a wide range of delicious dining options.

For lunch, we suggest the authentic Italian cuisine of Gio’s Restaurant, which aims to revolutionise Italian and Venetian traditions with wisdom, elegance, and imagination.

enriched with the freshest seasonal ingredients (Piazza San Marco, 2159).

Non più solo stile e design, posizione e vista, l’hotel si sceglie anche e a volte soprattutto per il suo ristorante. Tra proposte innovative, formule consolidate e piatti gourmet, ecco i ristoranti degli hotel dove vi consigliamo di prenotare per un’esperienza di gusto indimenticabile.

THE GRITTI PALACE

Luogo d’incontro di generazioni di viaggiatori da tutto il mondo, The Gritti Palace all’occhiello dell’alta ospitalità veneziana.

Sulla sua famosa terrazza

The Gritti Terrace, affacciata sul Canal Grande, ci si può concedere uno squisito pranzo

mentre le gondole si dondolano sulle dolci acque della Laguna e gli occhi si posano su una delle migliori viste sulla città e sulla basilica Santa Maria della Salute (Campo Santa Maria Del Giglio, 2467).

THE ST. REGIS VENICE

L’atmosfera glamour del The St. Regis Venice si estende in maniera naturale anche ai suoi ristoranti, che propongono una vasta scelta di deliziose proposte gastronomiche. Per pranzo vi suggeriamo la cucina italiana autentica del Gio’s Restaurant, che si ripromette di rivoluzionare le tradizioni italiane e veneziane con sapienza, eleganza e fantasia. Qui i piatti vengono ultimati e perfezionati al tavolo, arricchiti dagli ingredienti più freschi in ogni stagione (piazza San Marco, 2159).

75 TASTE ITINERARY
THE BEST HOTELS IN VENICE FOR A FABULOUS GOURMET EXPERIENCE I MIGLIORI HOTEL DI VENEZIA DOVE FERMARSI PER VIVERE UN’ESPERIENZA GOURMET DA FAVOLA text Martina Olivieri
VENICE IS ALSO EXPERIENCED THROUGH FLAVORS, TO BE ENJOYED IN UNIQUE LOCATIONS. WE REVEAL WHERE TO DO IT BEST
Above: Palazzina Grassi Below: Aman Venice The Venice Venice Hotel

HOTEL CIPRIANI, A BELMOND HOTEL, VENICE

There is a perfect table for every occasion and mood at Hotel Cipriani, A Belmond Hotel, from which you can admire, in a crescendo of wonder, the panorama from the Doge’s Palace to the church of San Giorgio to the islands in the background. For a light and sociable lunch, we recommend Il Porticciolo, a seafood restaurant and oyster bar where you can relax with a plate from the delicious raw bar, prepared with the local catch of the day, by Executive Chef Riccardo Canella. Easy access from the sea is available thanks to the hotel’s private shuttle from St. Mark’s Square (Giudecca 10).

HOTEL DANIELI, VENICE

For those who want to enjoy a beautiful view of the Venetian lagoon, accompanied by exciting and tantalising dishes, we recommend a stop at Hotel Danieli’s Restaurant Terrazza Danieli. Here you can immerse yourself

delicious Venice by Brunch. The menu always features fresh, local ingredients. The crimson of the velvet armchairs and the delicate folds of the lamps, set against charcoal grey and champagne-coloured walls, designed by Jacques Garcia, create a sweet refuge for the eyes and for the tastebuds (Riva degli Schiavoni, 4196).

JW MARRIOTT VENICE

Sagra Rooftop Restaurant JW Marriott Venice grounds, the lagoon and of the Venice skyline. Here you

HOTEL CIPRIANI, A BELMOND HOTEL, VENICE

Un tavolo giusto per ogni occasione e desiderio all’Hotel Cipriani, A Belmond Hotel, da dove si può ammirare in un crescendo di meraviglia il panorama dal Palazzo Ducale alla chiesa di San Giorgio e alle isole sullo sfondo. Per un pranzo leggero e conviviale, vi consigliamo Il Porticciolo, ristorante di pesce e Oyster bar dove rilassarsi davanti ad un bel piatto di deliziosi crudi preparati con pescato locale dall’Executive Chef Riccardo Canella. È disponibile un facile accesso dal mare grazie allo shuttle privato dell’hotel da Piazza San Marco (Giudecca 10).

HOTEL DANIELI, VENICE

Per chi desidera godersi una bellissima vista sulla laguna veneziana, accompagnata da piatti interessanti Restaurant

Terrazza Danieli dell’Hotel Danieli. Qui potete

Venice by brunch. Il menu propone sempre ingredienti freschi e locali. Il cremisi delle poltrone di velluto e le delicate pieghe delle lampade, poste su pareti grigio antracite e color champagne, progettati da Jacques Garcia, creano un dolce rifugio per gli occhi e il palato (Riva degli Schiavoni, 4196).

JW MARRIOTT VENICE

Il Sagra Rooftop Restaurant JW Marriott Venicetel, sulla laguna e sullo skyline di Venezia. Qui potete

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JW Marriott Venice

can experience a culinary journey through Italy, from southern coasts, showcasing regional traditions and specialties, reinterpreted with style and creativity by Executive Chef Giorgio Schifferegger. The philosophy designed to be savoured in the pleasant and convivial atmosphere (Isola Delle Rose, Laguna Di San Marco).

PALAZZINA GRASSI

At Palazzina Grassi, even the kitchen is a stage. The theatrical show kitchen of Palazzina The Restaurant enchants taste, sight and smell with the excellent simplicity of the dishes. The dedicated chefs create a solocal ingredients and the fragrances of Venetian tradition. Here you can let yourself be surprised by a re-

fully frame the dining room. A surprising symphony of aromas accompanied by sophisticated wines, whimsical cocktails and exquisite spirits (San Marco, 3247).

AMAN VENICE

Aman Venice is located inside Palazzo Papadopoli, one Venice’s eight monumental palaces on the Grand Canal, can dine at the Arva restaurant, enjoying the mouthpays homage to tradition with a creative and contemporary twist that gives a nod to sustainability. Every day,

vivere un viaggio culinario attraverso l’Italia, dalle colline settentrionali del Piemonte al pescato fresco delle coste meridionali, tra tradizioni e specialità regionali, reinterpretate con stile e creatività dall’Executive Chef festa vivace e di gusto, pensata per essere assaporata nella piacevolezza della convivialità (Isola Delle Rose, Laguna Di San Marco).

PALAZZINA GRASSI

Da Palazzina Grassi anche la cucina è un palcoscenico. La teatrale show kitchen del Palazzina The Restaurant incanta gusto vista e olfatto con l’eccellente -

cate alchimie di sapori combinando le migliori materie prime del territorio e i profumi della tradizione veneziana. Qui potete lasciarvi sorprendere da un pranzo ricercato, elegante e mai banale, o da un superlativo brunch, da gustare tra le colonne del XIX secolo che incorniciano magistralmente la sala da pranzo. Una sorprendente sinfonia di aromi accompagnata da vini ricercati, cocktail estrosi e preziosi distillati (San Marco, 3247).

AMAN VENICE

Aman Venice sorge all’interno di Palazzo Papadopoli, uno degli otto palazzi monumentali della Serenissima sul Canal Grande, ricco di tesori e opere d’arte d’inestimabile valore. Qui si può pranzare al ristorante Arva, gustando i golosi piatti dell’Executive Chef

un tocco creativo e contemporaneo che strizza l’occhio alla sostenibilità. Ogni giorno, prodotti sostenibili e

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Hotel Cipriani, A Belmond Hotel; The St. Regis Venice 1. Hotel Cipriani A Belmond Hotel 2. Palazzina Grassi 3. Sina Centurion Palace 4. Splendid Venice Starhotels Collezione
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5. The Gritti Palace

DESIGN, VIEWS, INNOVATIVE OFFERINGS AND GOURMET CUISINE

DESIGN, VISTA, PROPOSTE INNOVATIVE E PIATTI GOURMET -

ganic meats are brought in from the Rialto market, the lagoon and its islands to enrich Arva’s menu and grant guests an experience to remember (Calle Tiepolo, 1364).

SPLENDID VENICE

STARHOTELS COLLEZIONE

At Splendid Venice - Starhotels Collezione, passion and beauty come together to create an unforgettable experience. Indulge in the lunch at Le Maschere restaurant to savour cuisine that speaks to the most appetis-

bit of innovation and originality. Under the mysterious gaze of the Venetian masks that adorn the room, you can choose the à la carte menu or a special lunch formula

dessert, sorbet, water and coffee. Those who eat in the -

the retractable skylight (San Marco Mercerie, 760).

SINA CENTURION PALACE

Pampered by the magic of the lagoon, at Antinoo’s Lounge & Restaurant at Sina Centurion Palace you can savour the contemporary taste of the lagoon through dishes prepared by executive chef Giancarlo Bellino. A multi-sensory experience to be enjoyed between the fresh walls of the wonderful White Room, or the warmer ones of the Red Room. A curated and

which in summer gives way to a panoramic outdoor terrace that enchants the eye (Dorsoduro, 173).

THE VENICE VENICE HOTEL

Like a spyglass opening onto the terrace facing the Rialto, the Venice M’art at The Venice Venice Hotel amazes and fascinates with exciting culinary offerings. We recommend sampling the innovative Moka e Frittelle format, with coffee prepared in a moka coffee maker paired with fritters typical of the Venetian tradition, accompanied by various creams, available year round. For lunch there is no shortage of special menus, thanks to which it is possible to savour Venetian cicchetti, traditional dishes, and also offerings of Italian and international cuisine (Cannaregio, 5631).

di stagione, pesce fresco e carni biologiche vengono portati dal mercato di Rialto, dalla laguna e dalle sue isole per arricchire il menu dell’Arva e concedere agli ospiti un’esperienza da ricordare (Calle Tiepolo, 1364).

SPLENDID VENICE

STARHOTELS COLLEZIONE

Allo Splendid Venice - Starhotels Collezione, passione e bellezza si incontrano per dar vita a un’esperienza indimenticabile. Concedetevi un pranzo al ristorante Le Maschere per assaporare una cucina che racconta la Venezia più appetitosa e dai sapori genuini senza rinunciare ad un tocco di innovazione e originalità. Sotto lo sguardo misterioso di maschere veneziane che adornano la sala, si può scegliere il menù alla carta o una speciale formula del pranzo che comprende un piatto a

lucernario retraibile (San Marco Mercerie, 760).

SINA CENTURION PALACE

Coccolati dalla magia della laguna, all’Antinoo’s Lounge & Restaurant del Sina Centurion Palace si può assaporare il gusto contemporaneo della laguna attraverso i piatti preparati dall’executive chef Giancarlo Bellino. Un’esperienza polisensoriale da godere tra le pareti della meravigliosa White Room, o quelle più calde, della Red Room affacciato sul Canal Grande, che d’estate lascia spazio a una terrazza esterna panoramica che incanta la vista (Dorsoduro, 173)

THE VENICE VENICE HOTEL

Come un cannocchiale che si apre sulla terrazza rivolta verso Rialto, il Venice M’art del The Venice Venice hotel stupisce e affascina con proposte culinarie interessanti. Vi consigliamo di assaggiare l’innovativo format Moka e Frittelle, con il caffè preparato con la moka insieme alle frittelle tipiche della tradizione veneziana, accompagnate da varie creme e disponibile tutto l’anno. Per il pranzo non mancano menù speciali, grazie ai quali è possibile assaggiare cicchetti veneziani, piatti della tradizione e anche proposte di cucina italiana e internazionale (Cannaregio, 5631).

81 TASTE ITINERARY
Haute Couture A/W 2023-24 A new wave fashion soar
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Dior
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A view of Civic Planetarium Ulrico Hoepli and the gardens Indro Montanelli

PROJECTED INTO THE FUTURE

CRISTIANO SEGANFREDDO AND MILAN: AN ITINERARY FOR THE SOUL CRISTIANO SEGANFREDDO E MILANO: ITINERARIO PER L’ANIMA text Francesca Lombardi

1. Spazio Martin, an artistic ceramics workshop 2. Alrati, one of the most bizarre settings in the city 3. L’Arabesque, an atypical concept store with a bookshop, vintage clothing, design and a restaurant 4. Federico Vavassori Gallery. A small first-floor space with a selective and radical programme
2 1 5 4 3
5. Terroir: a grocery store with a selection of goodies and a small café, like the ones in Brooklyn

Startups, fashion, art, literature, publishing: which of these are you most attached to?

CRISTIANO SEGANFREDDO FOUNDER OF AGENZIA DEL CONTEMPORANEO AND EDITOR-INCHIEF OF FLASH ART MAGAZINE WITH HIS WIFE GEA POLITI

What does Flash Art represent?

Start up, moda, arte, letteratura, editoria: quali sono le esperienze alle quali è più legato?

Cosa rappresenta Flash Art?

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MILANO ITINERARY

entertainment,

Come vede il futuro della carta stampata?

How do you see the future of print?

La banalità del brutto is your latest book. Is it a guide to saving ourselves?

La banalità del brutto, il suo ultimo libro. Una guida per salvarsi?

Milan…

How would you describe the atmosphere of Milan?

Milano… attiva

Come descriveresti l’atmosfera che si respira a Milano?

Something not many people know about Milan?

Una cosa di Milano che non tutti sanno?

100 MILANO ITINERARY
MILAN: A CITY THAT HAS REVIEWED ITS CODES AND BECOME A TRUE EUROPEAN CAPITAL, PEOPLEFRIENDLY, FUTURE-FRIENDLY. OPEN, ACTIVE, UNPREJUDICED
placesfavorite MILANO ITINERARY
CIVIC PALNETARIUM ULRICO HOEPLI 1 2 4 3 5
5 of my
GALLERIA MASSIMO DE CARLO
MARIO BACIOCCHI’S SPACESHIP PETROL STATION MUSEO POLDI
PEZZOLI
A breathtaking view of Florence, in particular a view of the Oltrarno district and hills over the city, just from the Arnolfo Tower at Palazzo Vecchio (ph. Ottavia Poli)

THE SCENT OF FLORENCE

A JOURNEY THROUGH FLORENCE’S STREETS, ATELIERS AND WORKSHOPS ACCOMPANIED BY THE GREAT PERFUMER LORENZO VILLORESI VIAGGIO TRA LE STRADE, GLI ATELIER E LE BOTTEGHE DI FIRENZE IN COMPAGNIA DEL GRANDE PROFUMIERE LORENZO VILLORESI text Teresa Favi

The Lorenzo Villoresi’s boutique in Florence

Via de’ Bardi, an age-old palazzo, a stunning loggia with a panoramic view of Florence. It is the magic that he conjures, the perfume-maker who is considered to be one of Europe’s greatest ‘noses’. At his rooftop shop-laboratory, which is open only by appointment and, for a few years now, has been housing also

with aromatic plants, Lorenzo Villoresi receives guests and customers, studies every detail, tries out and creates. He developed a passion for perfumes and for the mix of the old and modern, of the Renaissance and Far East, which makes him so unique, also through his university studies in biblical philology and ancient philosophy.

From there, he plunged into the job of artisan-artist to create personalized perfumes, which earned him the awarding of the prestigious Coty prize, the equivalent of the Academy Award in

maker to receive it. Celebrities, famous people, personalities travel to Florence to have their own perfume created especially for them: “ My job is to translate memories, visions and sensations into a fragrance, it is a form of haute couture. It requires money and commitment. It involves listening to know exactly what yet. I start from their childhood memories, pains and joys”. What role does Florence play in all this?

“Florence has a cultural and artistic genius loci which is positive for all those who have a connection to arts and creativity. It is a city unique of its kind on the international scene. And, what is more, you don’t have to travel too far to reach the rare thing for a city that attracts thousands of people!”. If Florence were a perfume? “It would be a hidden orchard with magnolias and sweet osmanthus, wisteria, lavender and various aromatic herbs. Something like its botanical garden, known as Orto dei Semplici”.

Via de’ Bardi, palazzo antico, strepitosa loggia su tutta Firenze. Il mondo è lì sotto eppure è lontano, i rumori non si sentono. Si sente invece l’odore delle fragranze. Un’immersione che fa girare la testa. La magia da cui esce lui, l’uomo dei profumi considerato uno dei migliori nasi d’Europa. Nel suo negozio-laboratorio sui tetti, dove si va per appuntamento e dove da pochi anni ha sede anche un Museo del Profumo e il giardino con le piante aromatiche. Lorenzo Villoresi riceve ospiti e clienti, immagina, prova, crea, conclude. Ha scoperto la passione per i profumi e per il cocktail di moderno e antico, di rinascimento e oriente che lo rende unico anche dai suoi studi -

artigiano-artista famoso per i profumi personalizzati, quelli creati apposta

a ricevere il prestigioso premio Coty che celebra, un po’ come l’Oscar per il cinema. Villoresi è il primo italiano e il primo profumiere indipendente ad averlo ricevuto. Star, uomini famosi, personaggi vengono apposta a Firenze per farsi fare il profumo da lui: “Il mio lavoro è tradurre ricordi, visioni e sensazioni in una fragranza, è una forma di alta moda. Richiede spesa e impegno. Si tratta di ascoltare e guidare persone che vogliono qualcosa di preciso ma non sanno ancora cosa. Si parte dai ricordi infantili, sofferenze, gioie”. Che ruolo ha Firenze in tutto questo? “Ha un genius loci culturale e artistico positivo per tutti coloro che sono legati

cinque minuti per una gita fuori porta e questa è senz’altro per migliaia di persone!”. Se Firenze fosse un profumo? Sarebbe un giardino-orto nascosto, con magnolie e olea fragrans (osmanto), glicine, lavanda e varie erbe aromatiche. Un po’ come l’Orto dei Semplici.

105
LORENZO VILLORESI FLORENTINE PERFUMER, HE IS KNOWN FOR HIS CUSTOM-MADE FRAGRANCES
FIRENZE ITINERARY ph. xx

Perfumes and essences

In addition to our Perfume Museum, offers a multisensory journey through the scents and appearance of the main aromatic ingredients, I would like to mention Bizzarri, a magical, alchemic place that takes visitors back in time, and the Ortigia shop on Borgo San Jacopo.

Craft, food & shopping

Artisans

The historic silverware shop Pampaloni, on Via Porta Rossa, while the company’s headquarters on Via del Gelsomino hosts evening events by reservation, in a unique and very fascinating scenery. Worth visiting is also Paolo Penko’s goldsmith’s shop and silversmith Giancarlo Ottanelli, to explore the secrets and craftsmanship behind arts handed down over the centuries. Simone Giannini’s restoration and gilding workshop on Via del Palazzuolo. Very interesting is also Moleria Locchi, which creates

Made in Florence

i often give as presents Visconti’s pens, which can be customized with the initials of the receiver. For precious gifts, I go to : their pieces of jewelry are inspired by Florentine Renaissance models.

Local traditions

calcio storico is a must-see event for both Florentines and tourists interested in the local traditions. This historic football match is held every year on June th, St. John’s Day.

Food

At Café Pasticceria Gamberini on Borgo Ognissanti at the corner with Via Curtatone, breakfast is excellent and well as the service. If you are in search of traditional Tuscan cuisine, I suggest to book a table at Armando on Borgo Ognissanti, a typical Tuscan trattoria. For a more formal dinner, the Savoy Hotel’s Irene restaurant, just steps away from the Duomo. When I wish to buy some tasty local food, I usually go to the Corzano e Paterno factory: their wine, olive oil and cheese are delicious! Formaggioteca Terroir on Via de’ Renai offers top-quality wine and cheese, both Italian and French. It is also the go-to place for excellent drinks.

Profumi ed essenze

Oltre al nostro Museo del Profumo, ospitato

percorso multisensoriale alla scoperta dell’odore e dell’aspetto delle principali materie aromatiche, citerei Bizzarri, un luogo magico, alchemico che ci riporta indietro nel tempo e il negozio di Ortigia in Borgo San Jacopo.

Artigiani

La storica argenteria Pampalonitigianale che ha il proprio negozio in via Porta Rossa, nella sede di via del Gelsomino ospita eventi serali su prenotazione, in un contesto unico e molto suggestivo. Da scoprire anche la bottega orafa di Paolo Penko e l’argentiere Giancarlo Ottanelli, per lasciarsi meravigliare dai segreti e dalla maestria di arti tramandate nel tempo. La bottega di restauro e doratura di Simone Giannini in via del Palazzuolo. Notevole anche la Moleria Locchi che ancora realizza ma-

Made in Florence

Regalo di frequente le penne di Visconti, che possono anche essere personalizzate con le iniziali del destinatario. Per un cadeau prezioso mi reco da : i

Folclore

Il calcio storicointeressati al folclore locale. Si tiene tutti gli anni in occa-

Food

Al Café Pasticceria Gamberini in Borgo Ognissanti all’incrocio con via Curtatone, la colazione è ottima così come il servizio. Se si è alla ricerca di un ristorante tipico di cucina toscana prenoterei alla trattoria tipica toscana da Armando in Borgo Ognissanti. Per una cena elegante si vada con certezza al ristorante Irene presso l’hotel Savoy, giusto a pochi passi dal Duomo. Se voglio regalare qualche prodotto gustoso mi rivolgo volentieri alla fattoria Corzano e Paterno. Vino, olio e formaggi sono una delizia! Sto pensando anche a vini e formaggi di prima

Formaggioteca Terroir in via de’ Renai. Vale la pena anche fermarsi per un aperitivo.

106 FIRENZE ITINERARY

THE PORCELLINO FOUNTAIN

It is, to me, the symbol of Florence, located beside the New Market’s loggia, near Ponte Vecchio.

Florence’s most beautiful view is from Forte Belvedere to Costa Scarpuccia by going down along Costa San Giorgio.

THE PERFUME MUSEUM

Our multisensory journey through the scents and appearance of the main aromatic ingredients with the addition of a collection of aromatic plants in the garden and de’ Bardi.

THE MUSEUMSTIBBERT

A fascinating collection of arms and suits of armor, costumes, paintings, tapestries and furnishing objects. It is located on the street by the same outside of downtown Florence.

CALCIO STORICO

It is the must-see event for all those interested in the local traditions. This historic football match is held every year, on Piazza Santa Croce, th, St. John’s Day.

FIRENZE ITINERARY
5 of my placesfavorite
1 2 4 3 5
Island of San Giorgio Maggiore (ph. Joshua Stannard)

POWERFUL FRAGILITY

VENICE’S CHARM ACCORDING TO ALBERTO CAVALLI, A GREAT CRAFTS, ART AND BEAUTY EXPERT LA SEDUCENTE VENEZIA DI ALBERTO CAVALLI, GRANDE ESPERTO DI ARTIGIANATO, ARTE E BELLEZZA

1.Giorgio Cini Foundation 2. A photo of Homo Faber 2022 (ph. Alessandra Chemollo ©Michelangelo Foundation) 3. Tessiture Luigi Bevilacqua (ph. Dario Garofalo) 4. Detail of the Basilica of San Marco (ph. Matteo Bertolin)
2 1 5 4 3
5. La Fenice

VENEZIA ITINERARY

I spend a lot of time in Venice and what I learned to love about it is its powerful fragility: everything seems suspended over a dream, and yet everything is so resilient and intense that it appears solidly rooted in the present. Its most authentic atmosphere is found where the strength of the past meets the spirit of contemporary times: at the ateliers of master artisans, at the Scuole Grandi, in front of the masterpieces of the Accademia Galleries, at the Biennale, in the places which guard over and preserve this city’s truest vocation, that is, alluring visitors with the power of a dream.

I will always be very fond of Venice: it is here that every two years the Homo Faber event is held at the Giorgio Cini Foundation to promote and sustain artisanal expertise. The next edition

will be planned by two very special curators: a veritable journey through the Foundation’s rooms, full of artisans at work and of extraordinary objects telling a story that will keep visitors engaged and fascinated. And, of course, there will be Homo Faber in Città, which introduces the public to the city’s local workshops. Only in Venice such an event can be so incisive and fascinating: because this is the city where the beautiful and the useful, the magic and the alchemic, art and commerce, the past and the present, craftsmanship and talent have been combining and blending together since always. After all, the concept of the protection of intellectual property was introduced by the Republic of Venice, with reference to the artisans’

promulgated: “There are among us men of great talent, capable of inventing and discovering clever devices: and it is with a view to our city’s greatness and virtue that we will strive to attract more and more men of this sort here every day”.

Passo lunghi periodi a Venezia e ciò che ho imparato ad amare è la sua fragilità potente: tutto sembra sospeso su un sogno, eppure tutto è così resiliente e intenso da risultare sempre attuale.

La sua atmosfera più autentica la si respira lì dove la forza del passato incontra lo spirito del contempora-

ni, nelle Scuole Grandi, di fronte ai capolavori delle Gallerie dell’Accademia, alla Biennale, nei luoghi che mantengono intatta la vera vocazione di questa città. Ovvero: sedurre con l’autentica forza del sogno.

Sarò sempre legato alla città lagunare: è qui che ogni due anni organizziamo l’evento Homo Faber presso la Fondazione Giorgio Cini, per valorizzare e celebrare il talento dei maestri artigiani. La prossima edizione sarà a

curatori d’eccezione: un vero e proprio viaggio che si snoderà lungo le sale della Fondazione, costellato da artigiani al lavoro e da oggetti eccezionali, legati a un racconto che terrà i visitatori avvinti e affascinati. E naturalmente ci sarà Homo Faber in Città, che permetterà di scoprire le botteghe artigiane della città lagunare.

Solo a Venezia una simile manifestazione può essere così incisiva e suggestiva: perché qui, da sempre, si confrontano e si ibridano il bello e l’utile, il magico e l’alchemico, l’arte e il commercio, il passato e il contemporaneo, il mestiere e il talento. Dopotutto, è pare sia stata la Repubblica di Venezia a introdurre il concetto della tutela della proprietà intellettuale, proprio in riferimento al lavoro degli

Statuto dei brevetti, in cui si legge che “Abbiamo fra noi uomini di grande ingegno, atti ad inventare e scoprire dispositivi ingegnosi: ed è in vista della grandezza e della virtù della nostra città che cercheremo di far arrivare qui sempre più uomini di tale specie ogni giorno.”

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ALBERTO CAVALLI, EXECUTIVE DIRECTOR OF MICHELANGELO FOUNDATION AND CURATOR OF HOMO FABER ph. Laila Pozzo

These are the words of Alberto Cavalli, General Director of Fondazione

Crafts, food & shopping

Cologni dei Mestieri d’Arte and Executive Director of the Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship, the organizing body of Homo Faber, the great biennial international event devoted to contemporary craft and artisanal creation, of which he is acting curator and that will be held again in on the Island of San Giorgio Maggiore and across the whole city. A deep connoisseur of Venice, he took us on a tour of some of his favorite places, amidst crafts, food, art and, as a passionate music lover and choir member, to the place where the Serenissima ‘resounds’.

Crafts

Two gems: Tessiture Luigi Bevilacqua, a treasure box of beauty tightly bound to a centuries-old know-how, and the atelier of Fratelli Barbini, who specialize in Murano mirrors: here you can meet many generations and many different points of view.

Art

The Caterina Tognon gallery, elegantly poised between art, crafts and design and, among the museums, Accademia Galleries, in Dorsoduro, a neighborhood I am very fond of, the Peggy Guggenheim Collection and Ca’ d’Oro

Books

bookshop on the Island of San Giorgio Maggiore, but also the Toletta: an enchanting place, frozen in time.

Food

Al Covo in Campiello della Pescheria: I have rarely eaten so well in my life! And Pasticceria Tonolo in Calle San Pantalon.

Music

Venice is music. If I were to choose a soundtrack, it would be Monteverdi: but it seems I’m not the only one having this opinion, considering that Monteverdi’s tomb at the Frari is

listening to music are many: the Giorgio Cini Foundation’s Squero, La Fenice and my beloved Teatro Malibran, where I enjoyed some unforgettable productions, often by talented young people. I have had the privilege of singing in the Church of San Zaccaria, before Bellini’s altar-piece: an unforgettable experience.

Sono le parole di Alberto Cavalli, General Manager di Fondazione

Cologni dei Mestieri d’Arte e Executive Director della Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship, ente organizzatore di Homo Faber, la grande mostra internazionale biennale dedicata ai mestieri d’arte contemporanei, di cui è curatore e che tornerà

Cini sull’Isola di San Giorgio Maggiore e in tutta la città. Grande conoscitore di Venezia, ci ha accompagnato in alcuni dei suoi luoghi del cuore, tra artigianato, buon cibo, arte e, da appassionato di musica e corista, là dove la Serenissima ‘risuona’.

Artigianato

Due perle sono le Tessiture Luigi Bevilacqua, uno scrigno di bellezza legato a un saper-fare antico di secoli, e l’atelier dei Fratelli Barbini, specializzati negli specchi muranesi: qui si incontrano tante generazioni e tanti punti di vista.

Arte

La galleria Caterina Tognon, elegantemente in equilibrio tra arte, artigianato e design, e, tra i musei, le Gallerie dell’Accademia, a Dorsoduro, un quartiere che amo molto, la Collezione Peggy Guggenheim e la Ca’ d’Oro

Libri

Il bookshop de Le sull’isola di San Giorgio Maggiore, ma anche la Toletta: un luogo magico, sospeso nel tempo.

Gusto

Al Covo in Campiello della Pescheria: raramente ho mangiato così bene! E la Pasticceria Tonolo in Calle San Pantalon: un’atmosfera autentica e delle frittelle squisite!

Musica

Venezia è musica. Se dovessi scegliere una colonna sonora sarebbe Monteverdi: ma non sono il solo a pensarla così, evidentemente, perché sulla tomba del Divino Claudio ai Frari -

tarla sono tanti: lo Squero della Fondazione Giorgio Cini, La Fenice e il mio amato Teatro Malibran, presso il quale ho assistito a produzioni indimenticabili, spesso realizzate da giovani di talento. Personalmente ho avuto anche la fortuna di cantare in San Zaccaria, di fronte alla pala del Bellini: un’esperienza indimenticabile.

112 VENEZIA ITINERARY

ACCADEMIA GALLERIES

Here is where some of my favorite paintings are kept, such as the Portrait of a Young Man by Lorenzo Lotto and the Madonna of the Red Cherubims by Bellini.

5 of my placesfavorite

It is located at the Giorgio Cini Foundation. My place in Venice, where art, history, nature and beauty silently meet.

BELL TOWER OF THE BASILICA OF SAN GIORGIO MAGGIORE

From here you can admire the amazing and powerful beauty of Piazza San Marco, of the Salute, of the Giudecca... Probably Venice’s most beautiful view.

VERDE THEATER

Another gem of the Giorgio Cini Foundation.

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PALAZZO GRIMANI

An enchanting place, unique, with its elegant and terse rooms, in particular, the Tribuna room, which is an extraordinary space.

VENEZIA ITINERARY
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ph. Luca Zanon A detail of a mosaic ceiling from the Basilica of San Marco, just in the heart of Venice and arguably the most famous monuments of the Serenissima

A TALE OF UNIQUE INSPIRATIONS

MO COPPOLETTA, THE ITALIAN DESIGNER WHO’S CAPTIVATING LIFE BETWEEN LONDON AND VENETO IS NOTHING SHORT OF A FELLINI MOVIE MO COPPOLETTA, IL DESIGNER ITALIANO CHE VIVE UNA VITA AVVINCENTE TRA LONDRA E VENETO COME IN UN FILM DI FELLINI text Slim Greige
1. 4. 6. Three striking brand design projects by Mo Coppoletta 2. A portrait of Mo Coppoletta in his studio in London 3. Entrance of Harry’s Bar, the landmark bar in Venice
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5. The Gritti Terrace, authentic Venetian cuisine combined with unparalleled views of the Grand Canal

VENEZIA ITINERARY

Mo Coppoletta is known internationally for his multifaceted talents and his elegant personal style (he was elected Rake of the Year by The Rake magazine, the modern voice of classic elegance) as well as for the variety of his artistic endeavours and collaborations

We are meeting at Harry’s Bar in London before an impeccably dressed Mo Coppoletta leaves for Venice the next morning. Because despite his British base, Mr Coppoletta keeps his creative heart very close to his home in Veneto. His family hails from Verona where, as a law student, he played in a musical band before dealing with antiques, courtesy of his father, while

her experience of being a tailor.

I notice his enthusiasm when he mentions how he values time spent with family and friends at Lake Garda, where his much cherished Acquariva boat is moored.

You divide your time between London and Veneto. What made you move to London?

seemed a bold move to many. After a few years working in the most reputable tattoo parlours I opened my own studio in the heart of Clerkenwell, the original Little Italy of London. It was the ideal location given my heritage.

There is your tattoo parlour The Family Business and then there is Coppoletta Designs where you collaborate with world renowned brands and create unique and striking designs. Where do you draw your inspiration from?

Mo Coppoletta è un elegante e noto designer, art director e tatuatore che da molti anni si divide tra Londra e Veneto. Ci incontriamo all’Harry’s Bar di Londra prima che Mo Coppoletta, vestito in modo impeccabile, parta per la laguna l’indomani. Nonostante la sua base londinese, il cuore creativo di Coppoletta è legato alla sua casa in Veneto. Originario di Verona, suonava in una band mentre era studente di giurisprudenza. Poi seguendo le orme del padre, un noto antiquario della zona, è passato all’antiquariato. Dalla madre, sarta, ha ereditato l’amore per la sartorialità. Adora trascorrere l’estate con la famiglia e gli amici sulla sponda veronese del Lago di Garda, dov’è ormeggiato il suo amato motoscafo Acquariva. Mo Coppoletta è conosciuto a livello internazionale per il suo talento poliedrico e il suo elegante stile personale (è stato eletto Rake of the Year da The Rake Magazine la moderna voce dell’eleganza), oltre che per la varietà dei suoi impegni artistici e delle sue collaborazioni.

Lei si divide tra Londra e il Veneto. Cosa l’ha spinta verso la capitale britannica?

di tatuatore. All’epoca stavo per laurearmi in legge. A molti quella scelta sembrò una mossa azzardata. Ma dopo alcuni anni di lavoro nei più rinomati saloni di tatuaggi, ho aperto il mio nel cuore di Clerkenwell, la Little Italy di Londra. Era il posto ideale, viste le mie inconfutabili origini.

Oggi si divide tra il suo salone di tatuaggi The Family Business e lo studio Coppoletta Designs, dove collabora con marchi di fama mondiale e crea progetti unici e sorprendenti. Da dove trae ispirazione?

La mia educazione italiana è tuttora la mia primaria fonte d’ispirazione. A questo si sommano tanti anni di ricerca e di studio. È da questo repertorio che tendo a ricavare le infor-

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MO COPPOLETTA DESIGNER, ART DIRECTOR AND TATTOO ARTIST IS BASED BETWEEN LONDON AND VENETO

dition to years of research and study. It is from this repertoire that I tend to obtain all the information and inspiration that I need when I approach a new project, whether it is illustrations for the drink industry, an objet d’art, furniture for interiors or the creation of a brand’s identity. I suppose being Italian puts me in a never ending romantic melancholic mood that boosts my imagination all the time pushing my mind to create fantastic scenarios that probably do not exist, but are fundamental places to dwell in when I am creating. The Financial Times recently mentioned your eye for watch brand aesthetic. When did you start collecting watches and how do you choose your collaborations in the watch industry?

Italians have been the trendsetters for the watch industry for decades. I always admired watches but my interest in them and a serious collecting pattern start-joy working with industries that I love and that I am an avid customer of.

with many other brands, culminating with the one collaboration I am extremely proud of, Bulgari. At the different and all equally exciting. How would you describe your relationship with Venice?

Venice holds a special place in my heart, it’s an eterunique place is how incredibly charming it is at every change of season. Whenever you think you have seen Venice at its best, the city is ready to mesmerize you with the next change of light and weather... just incredible. I try to be in Venice as much as I can as part of my meditative, enriching journey.

Venice, just like the rest of Italy, holds the beauty and the historic gravity that I need so much to feed my brain and fuel my enthusiasm. And for another form of nourishment, I go to the restaurants Gatto Nero and Da Romano on the Island of Burano, Osteria Santa Marina and to Harry’s Bar, of course!

mazioni e l’ispirazione di cui ho bisogno quando affronto un nuovo progetto, sia che si tratti di progetti per l’industria delle bevande, di un oggetto d’arte, di mobili per interni o dell’identità di un marchio. Suppongo che essere italiano mi metta in un’incessante e romantica melancolia che stimola la mia immaginazione, spingendo continuamente la mia mente a creare scenari fantastici che probabilmente non esistono, ma che sono luoghi fondamentali in cui risiedere quando creo.

Il Financial Times recentemente ha elogiato il suo ‘occhio’ nel settore dell’orologeria. Quando ha iniziato a collezionare orologi e come sceglie le sue collaborazioni in questo settore?

Gli italiani sono stati degli autentici trend setter nell’orologeria per decenni. Negli anni mi sono appassionato e ho iniziato a documentarmi e a conoscere quanto più possibile del settore. Ho iniziato a collezionare orologi seriamente nei primi anni Duemila. E’ stato un meraviglioso viaggio. Oggi mi piace collaborare con aziende che amo e di cui sono io stesso un appassionato cliente. Il mio primo proho collaborato con molti marchi, lungo un percorso che è culminato con una collaborazione con Bulgari di cui vadogetti di orologi, uno diverso dall’altro ma tutti ugualmente entusiasmanti.

Che rapporto ha con Venezia? Venezia ha un posto speciale nel mio cuore… È un eterno

luogo unico è il suo incredibile fascino a ogni cambio di stagione. Quando pensi di aver visto al meglio Venezia in ogni sua parte, la laguna è pronta a ipnotizzarti con il prossimo cambio di luce e di tempo... Ho sempre trovato questo aspetto incredibile. Cerco di stare a Venezia il più possibile, come parte del mio viaggio meditativo e del mio arricchimento personale. Venezia, come l’Italia del resto, racchiude la bellezza e la gravità storica di cui ho tanto bisogno per nutrire la mia mente e alimentare il mio entusiasmo. Invece, riguardo all’altra forma di nutrizione, i miei posti preferiti sono il Gatto Nero e Da Romano sull’isola di Burano. A Venezia, mi piace l’Osteria di Santa Marina, naturalmente l’Harry’s Bar!

118 VENEZIA ITINERARY

5 of my placesfavorite

GRITTI PALACE

A visit to Venice is not complete without a drink on the terrace of the Gritti Palace. My good friend and GM of the Gritti Palace, Paolo Lorenzoni, adds another reason to make a visit every time I am in Venice. A must for me is lunch or dinner in the birthplace of Italian hospitality, Harry’s bar.The walls are soaked with history, the atmosphere is magic and you always feel like you are in a movie... spectacular.

CAFFÈ FLORIAN

The back bar of Florian is a place I love, where you meet real ‘venessiani’ (aka Venetians).

GARDA LAKE

Outside Venice, my dear Garda Lake holds my heart for its power and magical aura... Punta San Vigilio is my very own sanctuary.

SCUOLA GRANDE DI SAN ROCCO

I try to go to Scuola Grande di San Rocco as much as I can, just to feel humbled and regroup.

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VENEZIA ITINERARY A charming view of the Quirinale palace in Rome the residance of the President of the Italina Republic (ph. Valentina Stefanelli)

MY ROME

AN INTIMATE, PERSONAL JOURNEY THROUGH THE CAPITAL WITH MATTEO BERTI, TAKING IN THE PALACES OF POLITICS AND POWER, BUT ALSO ENJOYING ART, APERITIFS AND DINNER UN VIAGGIO INTIMO E PERSONALE CON MATTEO BERTI NELLA CAPITALE, NEI PALAZZI DEL POTERE E DELLA POLITICA, MA ANCHE AMMIRANDO L’ARTE TRA UNA CENA E UN APERITIVO

1. Palazzo Montecitorio, one of the most important buildings in Rome. It is currently the seat of the Chamber of Deputies of the Italian Republic 2. A portrati of Matteo Berti 3. Palazzo Madama, seat of the Senate of the Italian Republic 4. The Church of Trinità dei Monti above the Spanish Steps, in Piazza di Spagna
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5. Villa Borghese gardens

Rome is a lover. Beautiful, elusive, passionate. But Rome is also complicated. It’s a noble residence, its walls covered in tapestries and paintings, dotted with sculptures. Walking its corridors - or the streets of its centre - is sometimes intimidating, but more often captivating, entrancing. You’re bewitched by the art, the history and the magic that spill out at every corner. And by the atmosphere of power that imbues the air. It rises from the sampietrini that pave the streets, trodden by tourists and popes; from the buildings where our lives are decided. And this is where I spend most of my time. I’m a journalista chronicler, even. I report on politics for Tg5, where I’m also senior editor and correspondent, as well as former presenter of the one o’clock news. I’ve spent hours waiting outside Palazzo Montecitorio for the MP of the day. A stone’s throw away, the ultimate symbol of power: Palazzo Chigi. Tourists crowd against the barriers to marvel. “It looks bigger on TV”, I hear them say. Cabinet meetings, press conferences, interviews: it all happens here. And

MATTEO BERTI POLITICAL JOURNALIST AND SENIOR EDITOR OF TG5

Palazzo Wedekind opposite - that I deliver the news live on TV. Milan has the fashion quadrilateral, Rome has the power quadrilateral: Chigi, Montecitorio, the Senate and, obviously, the Quirinal. I was born in Prato, later moved to Florence for my spite of this, every time I pass the Quirinal - which is practically every day - I’m always awestruck. I’ve had the good fortune to go inside, and I wish everyone could do the same.

Rome is power, it’s true. But it’s also grande bellezza in every sense. Rome is dinner in extraordinary houses. It’s carbonara at midnight. It’s sitting outside, even in winter. It’s the green of Villa Borghese. It’s social life, exhibitions, art, culture and politics. It’s wonder, it’s life. It’s the view from above, over terraces senza senso

yourself sharing a table with a president. Which one? It doesn’t matter - in Rome everyone’s a bit of a president, even if it’s just a week in charge of the tennis club; the name sticks.

È un’amante, Roma. Bella, sfuggente, passionale. Ma è anche complicata. È una casa aristocratica con le pareti tappezzate di arazzi, dipinti, e disseminata di sculture. Camminare nei suoi corridoi, e quindi per le vie del centro, qualche volta intimorisce, ma spesso ammalia, affascina. Si rimane stregati dall’arte, dalla storia e dalla magia che debordano da ogni angolo. E dall’odore di potere che ovunque si respira. Lo emanano i sampietrini, calpestati da turisti e papi e i palazzi che decidono delle nostre vite. È lì che passo molto del mio tempo. Sono un giornalista, anzi un cronista. Seguo la politica per il Tg5, di cui sono caposervizio, inviato, Ore ad aspettare il deputato di turno davanti a Montecitorio. Pochi metri più in là, il simbolo assoluto del potere: Palazzo Chigi. I turisti si affollano alle transenne per ammirarlo. “In tv sembra più grande”, li sento commentare. Consigli dei ministri, conferenze stampa, interviste. È lì che si svolge tutto. Ed è lì, più precisamente sotto gli imponenti archi dell’antistante Palazzo Wedekind, che in diretta tv racconto quello che succede. Milano ha il quadrilatero della moda, Roma ha il quadrilatero del potere: Chigi, Montecitorio, Senato, e poi, ovviamente il Quirinale. Nasco a Prato, poi mi trasferisco a

Roma. Tuttavia, ogni volta che passo davanti al palazzo del Quirinale - e accade praticamente tutti i giorni – rimango sempre a bocca aperta. Ho avuto la fortuna di entrarci. E la auguro a tutti. Roma è potere, certo. Ma è anche la ‘grande bellezza’ (in tutti i sensi). È fatta di cene in case straordinarie. È mangiare una carbonara a mezzanotte. È sedersi all’aperto anche quando è inverno. È il verde di villa Borghese. È socialità. È mostre, arte, cultura, politica. È meraviglia e vita. È guardarla dall’alto attraverso terrazze ‘senza senso’ (dicono a Roma). Ed è il gusto di ritrovarsi seduto ad un tavolo accanto ad un presidente. Quale? Non importa, tanto a Roma tutti sono un po’ presidenti; anche se hai guidato per un giorno soltanto il Circolo del tennis, il titolo resta a vita.

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ROMA ITINERARY

Freedom

The magic of Rome is everywhere; it’s an open-air museum. For adopted Romans like me, the best way to absorb it fully is to travel by scooter. The Quirinal, then down to the Trevi Fountain. Via del Corso, with the magnificent Altar of the Fatherland. And on to Campo dei Fiori, Piazza Farnese and back via Piazza del Popolo and Piazza di Spagna. The most beautiful street? Well, all of them… but… Via Margutta and the Salita del Grillo Visits

Tips and recommendations

A visit to the Quirinal Palace restores the spirit. And it’s the same with Palazzo Farnese, home to the French Embassy: -

ing up Via della Conciliazione towards the dome of St Peter’s is unparalleled. And I don’t need to remind you of the marvels of the Vatican Museums. I love dropping in at the Church of Sant’Ignazio di Loyola the frescoed ceiling; I go there often. And the Church of San Luigi dei Francesi contains some utter masterpieces.

Restaurants

My favourite place: Il Sostegno. It’s near the Pantheon, in a tiny street called Via delle Colonnelle. The name comes from an impressive metal structure that actually supports the building. It’s troubling, but very fascinating. Plenty of politicians. And Marco’s carbonara is in another league. Not to mention Umberto, who’s brilliant front of house. Another place I love is Trattoria da Luigi in Piazza Sforza Cesarini. The owner, Gerardo, is a very dear friend and a wonderful host. The manager is his cousin, also Gerardo - so you can’t go wrong. The atmosphere is pure Rome, as is the food, with the occasional detour to Basilicata. Via Giulia is one of Rome’s most beautiful streets (as well as one of the oldest); and the location of Osteria Giulietta. Fabulous.

Aperitifs

Camponeschi in Piazza Farnese is a timeless place. So many people, so much Rome (but not too much). And the square is breathtaking. Like Piazza di Pietra: a masterpiece. Have a glass of wine at Salotto 42 Emerald’s in Via Crescenzio is lovely, friendly, and the owner, Giada, is fantastic. Other options are the extraordinary terraces of hotels that offer rooftop gardens for aperitifs and dinners with a view. Stunning. I was recently at Six Senses in Via del Corso. Truly remarkable, with views of the Unknown Soldier.

Libertà

La magia di Roma è ovunque, un museo a cielo aperto. E per chi come me è un romano adottato, la miglior maniera per respirarla a pieni polmoni è attraversarla in scooter Quirinale, e poi giù verso Fontana di Trevi. Via del Corso, con l’imponente altare della patria. E ancora, Campo dei Fiori, piazza Farnese, risalendo per piazza del Popolo, e piazza di Spagna. La via più bella? Beh, tutte… ma via Margutta e la Salita del Grillo

Visite

Una visita nel palazzo del Quirinale ristora l’anima. Così come a palazzo Farnese via della Conciliazione, verso er Cupolone… non ha eguali. Inutile ricordare la bellezza dei Musei Vaticani. A me piace moltissimo fermarmi al volo nella Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola

Mentre la Chiesa San Luigi dei Francesi contiene dei capolavori assoluti.

Ristoranti

Il mio luogo del cuore: Il sostegno. È vicino al Pantheon, in una piccola stradina, via delle Colonnelle. Il nome deriva da un’imponente struttura metallica che, appunto, sostiene il palazzo. Inquietante, ma estremamente affascinante. Molti politici. E poi la carbonara di Marco è di un’altra categoria; per non parlare di Umberto, straordinario ai tavoli. Altro posto che amo, Trattoria da Luigi, piazza Sforza Cesarini. Il proprietario è un carissimo amico, Gerardo, grande padrone di casa. A gestirlo, il cugino, Gerardo anche lui. Quindi, impossibile sbagliare. L’atmosfera è tutta romana, come la cucina, con qualche deviazione lucana. Una delle vie più belle di Roma è via Giulia (peraltro una delle prime), e lì c’è l’osteria Giulietta Affascinante.

Aperitivo

Camponeschi, in piazza Farnese, è intramontabile. Tanta gen-

Proprio come piazza di Pietra, un capolavoro. E un bicchiere di vino lì si beve al Salotto 42 Emerald’s in via Crescenzio ha un grande fascino, caldo, e Giada, la proprietaria, è impeccabile. Il resto sono terrazze straordinarie dei tanti hotel che ospi-

Recentemente sono stato al Six Senses, via del Corso. Davvero Notevole, con lo sguardo rivolto al milite ignoto.

124 ROMA ITINERARY

VIA DELLA CONCILIAZIONE

Walking up this beautiful street heading straight to ‘er Cupolone’ (aka St Peter’s Basilica in the Vatican) is like nothing else.

5 of my placesfavorite

IL SOSTEGNO

CHURCH OF SANT’IGNAZIO

I love dropping in at this church, with the mirror I go there often. In Campo Marzio, between Pantheon and Via del Corso.

It’s my favourite place to eat It’s near the Pantheon, in a tiny street called Via delle Colonnelle. It’s troubling, but very fascinating. Plenty of politicians. And Marco’s carbonara is in another league.

DI LOYOLA

An unmatched place of Christian worship containing bymasterpieces,absoluteincluding Caravaggio.Very close to Piazza Navona and the Pantheon.

CHURCH OF SAN LUIGI DEI FRANCESI

ROMA ITINERARY
PALAZZO FARNESE Home to the French Embassy; the frescoes Campo dei Fiori.
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FIRENZE MADE IN TUSCANY AND IL BISONTE GARDEN PARTY

On the occasion of the Pitti Uomo 104 show, in the beautiful setting of Florence’s Orti Dipinti, the Garden Party of Il Bisonte for the presentation of the spring/summer 2024 collection, including the launching of the new Firenze made in Tuscany issue.

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Amilla Lapucci, Francesca Affortunati Lapo Bianchi Luci, Andrea Cavicchi Sandro Cosa, Francesco Lupi, Barbara Betti Luigi Ceccon, Cristina Giachi Antonio Becherucci, Blanche Ullens Anna Salvini, Gemma Orsi Bertolini, Elisabeth Menees Michele Marin, Paolo Corsini Irina Papkovich, Claudia Rocchetti Marta Zorio Gianni Mercatali, Antonella Fiaschi, Luigi Salvadori Rossella and Stefano Casciu, Consuelo De Gara Angela Cutuli Giulia Nigi, Michela Nave, Ester Bonechi Giuseppe Ferrajoli di Filacciano, Olga Barishnikova

On the golden beach of Forte dei Marmi’s Remo Beach Club, the special cocktail party for the release of the new Summer Forte dei Marmi made in Versilia magazine, with the collaboration of GMG Mercedes-Benz. During the event, tasting of “A”, the Antinori rosé wine.

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Giulia Vuanz, Luca Saravini Patrizia Bernardi Barbara Scarpettini Barbara Paci, Giampiero Ghelfi Alice Semmavilla, Svel Benetti Maddalena Caputi Corinna Miccimilli, Leonardo Pinzauti, Elisa Patrocchi Niccolò Fontana,Veronica Bertocci, Giacomo Turrini FORTE DEI MARMI SUMMER 2023 Roberto Saporito, Giada Goti, Tommaso Colsi Lapo Bianchi Luci, Nicola Manca Bob Salton, Ilaria Magneini Marina and Massimo Cepparello

RHINOCEROS LE RESTAU & ROOFBAR GRAND OPENING

The exclusive opening event of Rhinoceros

Le Restau & RoofBar, in the 17th-century palazzo dell’arte of Alda Fendi in Rome. A lot of special guests and the presentation of the spring Roma the Eternal City issue, the event’s media partner.

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Elena Santarelli, Alessia Marcuzzi Marisela Federici, Saverio Ferragina Paola Paciotti, Bruno Papaleo, Stefano Maestri Alessandra Amati Anastasio Alda Fendi, Maria Pia Ruspoli Goffredo Ceglia Manfredi, Anastasio, Alessandro Onorato Assia Chiaramonte Bordonaro Eleonora Marzadui Eleonora Abbagnato, Giuseppe Di Iorio Fabrizio Balzaretti Raffaele Curi, Gerardo Salinardi Mita Medici, Fulvio Abbate Giuseppe De Martino, Eleonora Pieroni Giada Todiglione, Alex Vittorio Lana

ROMA THE ETERNAL CITY SUMMER PARTY WITH A VIEW

On the spectacular NOTOS Rooftop of the new Six Senses Rome, the luxury hotel group’s first urban hotel, the cocktail party for the release of the summer Roma the Eternal City issue, with drinks made with Ginarte.

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Fabio Ferrone Viola, Valeria Magini Micol Moraldi, Sara Luzzi, Diana Giorgio Beatrice Gattuso, Irene Paradiso Elisa Siuti, Serena Marzucchi Chantal Sciuto, Francesca Tozzi, Valentina Parisi Federica Loioli, Elisa Serra Isabella Rocchi, Fabrizio Rocchi, Tatiana Ficarro, Etleva Balla Alex V. Lana, Francesca Tozzi, Matteo Parigi Bini Francesco Tapinassi, Clara Svanera Giulia Spallone, Alessandra Ventura

RICCIONE THE HEART OF RIVIERA ROMAGNOLA ISSUE PARTY

On the lovely Terrazza Cotarella of the Gustavino restaurant in Riccione, the special cocktail party for the release of the new Riccione the Heart of Riviera Romagnola issue. The cover story is devoted to actress and TV host Martina Colombari, born and bred in Riccione. During the event, tasting of the Cotarella family’s wines.

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Andrea Leorini, Daniela Angelini, Nicola Distefano Mary Cianciaruso, Cristiano Somaschini Alex Vittorio Lana, Rita Leardini, Matteo Parigi Bini Chiara Caliceti Gabriele Magnani, Paola Baleani, Alberto Sartini, Marco Villa Dascanio Ivan Barnabe’, Carlo Andrea Beatrice Damiani, Erica Calesini, Elisa Sarti Anna Baleani, Giusti Beatrice Patrizia Saita, Attilio Cenni Cristine Johen, Luca Tausani Cristina Biagioli, Cristina Aguzzoni

A NEW SUMMER WITH CAPRI THE DIVINE COAST MAGAZINE

At the elegant Dolce&Gabbana boutique on Via Camerelle, Capri’s fashion street par excellence, the party for the launching of the new Capri the Divine Coast magazine issue. For the guests, fresh cocktails made with Ginarte.

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U.S. POLO ASSN. FOR PITTI UOMO 104

At Florence’s Torrigiani Garden, the exclusive U.S. Polo Assn. event for the summer Pitti Uomo show. Following the elegant dinner party with equestrian show, the Planet Funk concert. Sponsors of the evening: Taittinger, Il Borro winery, Centro Porsche Firenze and Sammontana. On display, the works by the artist Antonio Signorini. Media partner: Firenze made in Tuscany

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Michael Prince, Federica Nargi, Antonio Signorini Maria Giovanna Paone Antonio De Matteis Alessandra Davoli Nencini, Michele Ciocca Amanda Prince, Elena Zini, Tini Ferragamo Niccolò Ricci and Raffaello Napoleone Luigi Salvadori Lorenzo Nencini, Salvatore Ferragamo

A NIGHT FOR ANT 2023

In Florence, in the spectacular setting of the Rampe del Poggi, the total white charity event by ANT, which this year celebrates its 45th anniversary. A magic event to raise money to support a free and home healthcare service for children.

Media partner: Firenze made in Tuscany

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James and Louise Ferragamo
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Cristina Casamassimi Alessandro Gioli, Alessandra Ghetti, Veronica Cornacchini Luca and Cristina Gori Ermanno Daelli, Agnese Landini Francesco Calonaci, Pure Woll Francesca Nardi, Sabrina Leoncini Erin Quiros, Dunia Napoli, Alex V. Lana, Esther Tadjiev Katie Rouse, Dario Nencetti Toni Scervino, Matteo Parigi Bini, Sara Gherardi Luca Casagni, Morgana Palomba, Aurelio Baccini

THE EVENT FOR ANNAMARIA CAMMILLI’S 40TH BIRTHDAY

The spectacular event at the historic Palazzo Gondi to celebrate the 40th birthday of the high jewelry Florentine brand Annamaria Cammilli. In addition to the event, the presentation of the commemorative ring Firenze, dedicated to the city that has always inspired Riccardo Renai, his mother Annamaria and the brand’s creativity.

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Riccardo Renai, Annamaria Cammilli Giovanni Chini, Irina Omelcenko Raffaella Renai Laura Astrologo Porché Uber and Fedora Gendier Laura Masi Raffaella Renai, Annamaria Cammilli Alexander Hofmann, Sandra Urpaf Saskia Lemmens-Reynen, Chiara Sola, Marion Reynen Christine Hecht, Troncone Roberto

MARCIANO BY GUESS NEW OPENING IN FORTE DEI MARMI

At the beautiful Villa Oliviero, the event for the opening of the Marciano by Guess boutique in Forte dei Marmi, with the performance by the great tenor Andrea Bocelli accompanied by his son Matteo. Along with many special guests, including actress Rocío Muñoz Morales.

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Matteo and Andrea Bocelli
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Erika Boldrin Francesca Colucci Diletta Bonaiuti Chiara Baratello Rocío Muñoz Morales, Paul Marciano Costanza Caracciolo Pietro Tartaglione, Rosa Perrotta Veronica and Andrea Bocelli Paul Marciano, Amos, Andrea and Matteo Bocelli

U.S. POLO ASSN.

TENNIS AND ELEGANCE IN VERSILIA

The famous American brand stars in Forte dei Marmi as main sponsor of the Colpo di stecca tennis tournament, held every year at the historic Tennis Club Europa. The final and award-giving event at Bagno America with gifts and limited edition clothing for the participants.

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Tilla and Dimitri Corti Carina and Dodo di Canossa Alessandra Gaggia Garagnani Chicca Albini, Silvia Bellotti Elisa Camussi Gaia and Giuseppe Lunardi Stefania Belli, Francesca Capecchi, Marta Fanciullacci, Alessandra Gaggia Garagnani Camilla Minardi, Lorenzo Nencini Gaia Lunardi Marco Schiavio Max Lang, Ascanio Capparoni, Marco Schiavio
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MILANO ANTICA TRATTORIA

DELLA PESA

Via Pasubio, 10 ph. +39 02 6555741 anticatrattoriadellapesa.com

On the crest of the wave since 1880, it is a stronghold of authentic and romantically vintage Milaneseness. As well as the Trattoria, there is a Bistro and Piccolo della Pesa, perfect for enjoying a drink.

Sulla cresta dell’onda dal 1880, è un baluardo di autentica milanesità romanticamente vintage. Oltre alla Trattoria, ci sono il Bistrot e il Piccolo della Pesa, perfetto per un aperitivo.

ARMANI RISTORANTE

Via Alessandro Manzoni, 31 ph. + 39 02 8883 8888 armanihotelmilano.com

Located on the seventh floor of the Armani Hotel Milano, thanks to its floor-to-ceiling windows it offers a fascinating panoramic view. The menu offers dishes created with superb high-quality products, raw materials selected with care and attention to method and origin.

Situato al settimo piano dell’Armani Hotel Milano, grazie a luminose vetrate regala una suggestiva vista panoramica. Il menù propone piatti creati con prodotti ricercati, materie prime artigianali selezionate con cura e con attenzione al metodo a alla provenienza.

BA-RESTAURANT

Via Raffaello Sanzio, 22 ph. +39 02 4693206 ba-restaurant.com

One of the best Chinese restaurants in town. It offers contemporary Cantonese cuisine, with excursions into other Chinese regions, and fusion dishes made with Italian ingredients. There is a wide variety of dim sum dishes, small samples of dishes typical of southern China such as braised pork dumplings, but also experimental dishes such as green tea noodles with salmon and grey mullet roe.

Uno dei migliori ristoranti cinesi in città. Propone piatti della cucina cantonese contemporanea, con escursioni in altre regioni cinesi e piatti fusion con ingrediente italiani. Ampia varietà di dim sum, piccoli assaggi della Cina meridionale come ravioli brasati al maiale, ma anche piatti sperimentali come gli spaghetti al tè verde con salmone e bottarga.

BERTON

Via Mike Bongiorno, 13 ph. + 39 02 67075801

ristoranteberton.com

What Chef Andrea Berton offers is not only good food, but a true gastronomic experience that combines creativity with attention to the taste and elegance of the dishes.

1 Michelin star.

THE GO-TO MILANO RESTAURANTS

Quello che offre lo chef Andrea Berton non è solo buona cucina, ma una vera esperienza gastronomica che abbina la creatività all’attenzione per il gusto e l’eleganza delle portate. 1 stella Michelin.

BULLONA

Via Piero della Francesca, 64 ph. + 39 02 33607600 bullona.com

A glittering and trendy place seating 150 diners. It is entirely dedicated to fish, both raw and cooked. In its raw dishes, great prime ingredients, including Galician sea urchins. Among its eclectic cooked dishes, the homemade spaghetti, perfectly al dente, are praiseworthy. Un locale scintillante e alla moda, con 150 coperti. È tutto dedicato al pesce, sia crudo sia cotto. Nel crudo grandi materie prime, inclusi i ricci galiziani di riferimento. Nel cotto piatti eclettici, encomiabili gli spaghetti fatti in casa perfettamente al dente.

CERESIO 7

Via Ceresio, 7 ph. + 39 02 31039221 ceresio7.it

A restaurant with breathtaking views of Milan. Frequented from morning, for enjoying its two swimming pools and lunch served at tables arranged out on the terrace, until evening. At dinnertime, the great classics of Italian cuisine reinterpreted in a contemporary key by Chef Elio Sironi, such as spaghetti with cheese and black pepper, lime and fish roe. Un locale con vista mozzafiato su Milano. Frequentato dalla mattina con le piscine e il lunch sui tavolini in terrazza, fino alla sera. A cena, i grandi classici della cucina italiana reinterpretati in chiave contemporanea dallo chef Elio Sironi, come gli spaghetti cacio e pepe, lime e bottarga.

CONTRASTE

Via Giuseppe Meda, 2 ph. +39 02 49536597 contrastemilano.it

Almost hidden along the road down to the Navigli, Contraste has one of the best and divergent cuisines in Milan. Experimental, well-studied dishes, presented in three formulas: an á la carte menu, a tasting of 6 proposals and a “mirror” tasting menu, with 10 samples chosen by the chef reflecting the tastes of the guest. Among the wines, prestigious labels and happy intuitions. 1 Michelin star.

Quasi nascosto sulla via che scende verso i Navigli, Contraste racchiude una delle cucine più buone e divergenti di Milano. Piatti sperimentali e ben studiati, presentati in tre formule: un menu á la carte, una degustazione di 6 proposte e la degustazione “riflesso”, con 10 assaggi scelti dallo chef in base ai gusti dell’ospite.

Tra i vini, etichette blasonate e felici intuizioni. 1 stella Michelin CRACCO Galleria Vittorio Emanuele II ph. +39 02 876774 ristorantecracco.it

Five floors of luxury and elegance. A breathtaking view of the “salotto buono” of Milan. And a menu, it could not be otherwise, worthy of a starred chef. The aesthetics of a refined location, elegant architecture and innovative cuisine. Chef Carlo Cracco has managed to bring together a Restaurant experience, meetings at the Café, tastings at the Wine Cellar and private events, all in one location. 1 Michelin star. Cinque piani di lusso ed eleganza. Una vista mozzafiato sul salotto buono di Milano. E un menù, non poteva essere altrimenti, degno di uno stellato. L’estetica di una location raffinata, un’architettura elegante e una cucina innovativa. Lo chef Carlo Cracco è riuscito a far convergere un’esperienza al Ristorante, un incontro al Cafè, degustazioni in Cantina ed eventi privati, in un solo ambiente. 1 stella Michelin

D’O

Piazza della Chiesa, 14 (Cornaredo) ph. + 39 02 9362209 cucinapop.do

Healthy, delicate, light and conceived only with seasonal products, Davide Oldani’s cuisine at the D’O is characterized by the respectful interpretation of Italian cuisine, both Mediterranean and Northern Italian, but stripped of unnecessary fats and superfluous ambitions. 2 Michelin stars.

Sana, delicata, leggera e concepita solo con prodotti di stagione, la cucina di Davide Oldani al D’O è caratterizzata dall’interpretazione rispettosa della cucina italiana, mediterranea e del nord d’Italia, ma spogliata da eventuali grassi e velleità superflue. 2 stelle Michelin

DA GIACOMO

Via P. Sottocorno, 6 corner via Cellini, 30 ph. +39 02 76023313 giacomoristorante.com

The ambience is reminiscent of an early twentieth-century Milanese trattoria, while the restaurant is famous for its outstanding fish cuisine, from tuna to scampi, spider crab to bream. To sink your teeth into some meat, the answer is next door: Giacomo Bistrot. Also by the same family, try Giacomo Arengario, located in the Museo del Novecento.

L’atmosfera è quella delle trattorie milanesi dei primi del Novecento, la cucina però è rinomata per i suoi ottimi piatti di pesce, dal tonno agli scampi, granseole, branzini. Per chi preferisce invece un menu a base di carne, la risposta è subito accanto:

Giacomo Bistrot. Della stessa famiglia, infine, Giacomo Arengario, all’interno del Museo del Novecento.

ENRICO BARTOLINI – MUDEC

Via Tortona, 56 ph. +39 02 84293701 enricobartolini.net

Chef Enrico Bartolini and his contemporary classic cuisine are the protagonists of this restaurant on the third floor of Milan’s Museum of Cultures. Along with the great classics, such as risotto with red turnips and gorgonzola and buttonshaped pasta filled with oil and lime, there are also tasting menus, and daily specials encompassing the local Italian culinary traditions.

3 Michelin stars.

Lo chef Enrico Bartolini e la sua cucina “contemporary classic” sono i protagonisti del ristorante stellato al terzo piano del Museo delle Culture di Milano. Insieme ai grandi classici, come il risotto alle rape rosse e gorgonzola e i bottoni farciti di olio e lime, anche menu degustazioni, e proposte del giorno che percorrono le tradizioni gastronomiche locali italiane. 3

stelle Michelin

IL LUOGO DI AIMO E NADIA

Via Privata Montecuccoli, 6 ph. +39 02 416886 aimoenadia.com

Opened more than 50 years ago, Il Luogo di Aimo e Nadia is known for its cooking style and for its spaces by Paolo Ferrari’s architectural project, as well as for operations that combine gastronomy, art and theatre. Stefania, the daughter of Aimo and Nadia, now runs Il Luogo, flanked by the great Chefs Fabio Pisani and Alessandro Negrini. Don’t forget the Bistro in Via. M. Bandello 14. 2 Michelin stars.

Aperto oltre 50 anni fa, Il Luogo di Aimo e Nadia è conosciuto sia per lo stile della cucina che per i suoi spazi firmati da Paolo Ferrari, e da operazioni che abbinano gastronomia, arte e teatro. Stefania, figlia di Aimo e Nadia, è oggi alla guida del Luogo, affiancata dai grandi Chef Fabio Pisani e Alessandro Negrini. Da non perdere il Bistro in via M. Bandello 14. 2 stelle Michelin.

IL RISTORANTE

NIKO ROMITO

Via Privata Fratelli Gabba, 7B ph. + 39 02 8058051 bulgarihotels.com

As well as being an exclusive hotel, the Bvlgari Hotel Milano is one of the places-to-be in the city for aperitifs and exceptional taste experiences, which here bear the signature of the three-starred Niko Romito chef. Cocktail bar and restaurant open onto the hotel’s magnificent 4,000-square-meter garden.

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Oltre a esclusivo hotel, il Bvlgari Hotel Milano è uno dei place-tobe della città anche per aperitivi e esperienze di gusto d’eccezione, che qui portano la firma di Niko Romito, chef tristellato. Magnifico il giardino di 4.000 metri quadri dove è immerso l’albergo e si affacciano il bar e il ristorante.

INNOCENTI EVASIONI

Via Candiani, 66 ph. + 39 02 33001882 innocentievasioni.com

The Chef Tommaso Arrigoni and his suspended world, where elegance, harmony and taste coexist in a delicate balance.

Lo Chef Tommaso Arrigoni e il suo mondo sospeso, dove eleganza, armonia e gusto convivono in un delicato equilibrio.

IYO

Via Piero della Francesca, 74 ph. +39 02 45476898 - iyo.it

The dishes by teh Chef Katsumi Soga range from the traditional Japanese to westernized creative dishes such as Kakisu and include oysters from Normandy, oyster gelatin and kombu, daikon granita with rice vinegar and juzu, seaweed and nettle leaves. 1 Michelin.

Le proposte dello chef Katsumi Soga dai classici del Sol Levante si estendono poi a interpretazioni creative e occidentalizzate, come il Kakisu: ostrica della Normandia, gelee d’ostrica e kombu, granita di daikon all’aceto di riso e juzu, alghe e foglia d’ostrica.1 stella

Michelin

JOIA

Via Castaldi, 18 ph. +39 02 2049244 joia.it

It is the only vegetarian restaurant in Italy that has received a Michelin star. At the heart of this success is Chef Pietro Leemann and his natural cuisine. Some of his iconic dishes are ‘panzanella’ with crunchy vegetables and cannellini bean hearts with wasabi on a bed of saffron; and raspberries, strawberries and tomato with balsamic vinegar and green pepper corns. The influence of his Orient travels are tangible.

1 Michelin star.

È l’unico ristorante vegetariano in Italia premiato con una stella dalla Guida Michelin. Dietro questo successo, lo chef Pietro Leemann e la sua filosofia dell’alta cucina naturale. Tra i piatti cult la ‘panzanella con verdure croccanti e cuore di cannellini al wasabi, su letto di zafferano’ e ‘lampone, fragole e pomodoro con aceto balsamico e pepe verde’. Tangibile l’influsso dei suoi viaggi in Oriente. 1 stella Michelin.

LANGOSTERIA

Via Savona, 10 ph. +39 02 58111649 langosteria.com

Selected in-season prime ingredients. A flurry of colors and combinations to make each dish unique. Uncomplicated yet delectable dishes that make a statement. Each ingredient is a perfect match with the the very freshest fish.

Materie prime selezionate, di stagione ma non solo. Un turbinio di colori e accostamenti, a rendere unico ogni piatto. Piacevolezza, diletto e carattere, sempre all’insegna della massima semplicità. Così il singolo ingrediente si combina al pescato più fresco.

PACIFICO

Via della Moscova, 29 ph. +39 02 87244737 wearepacifico.it

The first outpost of Peruvian cuisine in Italy. Chef Jaime Pesaque has however taken it to the next level by specializing in Peruvian-Asiatic fusion cuisine, in other words Nikkei. Most dishes are fish-based but the menu also features meat. Note: Jaime’s ceviche is worldrenowned. Il primo avamposto della cultura gastronomica peruviana in Italia. Lo chef Jaime Pesaque però è andato oltre, specializzandosi nella cucina fusion peruviana e asiatica, in una parola Nikkei. I piatti sono principalmente di pesce, ma non mancano proposte di carne. Un consiglio: il ceviche di Pesaque è conosciuto in tutto il mondo.

PALAZZO PARIGI RESTAURANT

Corso di Porta Nuova, 1 ph. + 39 02 62562167 palazzoparigi.com

The qualitative and creative standards of Palazzo Parigi set it apart from all other restaurants. Guests may choose between the Ristorante Gastronomico and enjoying an informal meal in the sophisticated interiors of Caffé Parigi.

L’esperienza eno-gastronomica di Palazzo Parigi si distingue e si discosta da ogni altra per i suoi elevati canoni qualitativi e creativi. Gli ospiti possono scegliere tra il sorprendente Ristorante Gastronomico o un pasto informale nell’elegante atmosfera del Caffé Parigi.

RATANÀ

Via Gaetano de Castillia, 28 ph. +39 02 87128855 ratana.it

Traditional Milanese and Lombard dishes are revisited here with whimsy and creativity by chef Cesare Battisti. Right in line with the local cuisine, the menu is mainly meat, except for freshwater fish. The dishes are composed of 3, at most 4 top quality and strictly seasonal ingredients. The “Risotto alla Milanese with ossobuco” is excellent. There is a lovely outdoor space with tables.

Piatti della tradizione milanese e lombarda rivisitata con estro e creatività dallo chef Cesare Battisti. Come vuole la cucina locale il menu è soprattutto di carne, fatta eccezione per i pesci di acqua dolce. Piatti composti da 3, massimo 4 ingredienti di prima qualità e stagionali. Ottimo il “risotto alla milanese con ossobuco”. Delizioso lo spazio esterno.

RISTORANTE ACANTO

Piazza della Repubblica, 17 ph. + 39 02 62302026 dorchestercollection.com

Restaurant of the Hotel Principe di Savoia, with the young and talented chef Alessandro Buffolino in the kitchen. Protagonist of the à la carte menu is his very personal re-interpretation of the classics of Italian cuisine with surprising presentations, where local and seasonal ingredients meet innovative techniques, for a perfect combination of tradition and modernity.

Ristorante dell’Hotel Principe di Savoia. In cucina giovane e talentuoso chef Alessandro Buffolino. Protagonista del menù a la carte è la sua personalissima reinterpretazione dei classici della cucina italiana con presentazioni sorprendenti, dove ingredienti locali e di stagione incontrano tecniche innovative, per un connubio perfetto tra tradizione e modernità.

RISTORANTE MORELLI

Via Aristotile Fioravanti, 4 ph. +39 02 80010918 morellimilano.it Sophisticated atmosphere and refined furnishings. One unique experience is the table in the kitchen, available by reservation, where surprise menus are offered (on request, also in the presence of the chef). Next to this in the same location is the less formal Bulk, mixology bar and bistrot with garden. Atmosfera sofisticata e arredi ricercati. Esperienza unica quella del tavolo in cucina, disponibile su prenotazione, dove vengono proposti menu a sorpresa (su richiesta, anche in presenza dello chef). Lo affianca nella stessa location il più informale Bulk, mixology bar e bistrot con giardino.

SETA

Via Andegari, 9 ph. +39 02 87318897 mandarinoriental.com

Opened in 2015, it immediately shot to the top of haute cuisine thanks to chef Antonio Guida. The menu embraces land and sea, North and South (starting in Puglia, the chef’s home), with exotic forays into a series of dishes where the quality of the ingredients and immediacy of taste

take center stage. The room’s large windows overlook the hotel courtyard, creating an evocative continuum between the interior and exterior. 2 Michelin star.

Aperto nel 2015, è subito balzato ai primi posti dell’alta cucina grazie allo chef Antonio Guida. Il menu abbraccia terra e mare, Nord e Sud (a partire dalla Puglia, patria dello chef), con incursioni esotiche, in un susseguirsi di proposte in cui la qualità delle materie e l’immediatezza del gusto sono al centro della scena.

Le ampie vetrate del locale si affacciano sulla corte dell’hotel creando un suggestivo continuum tra interno esterno. 2 Stelle Michelin.

TERRAZZA GALLIA BAR & RESTAURANT

Piazza Duca d’Aosta, 9 ph. + 39 02 67853514 terrazzagallia.com

On the seventh floor of the Hotel Excelsior Gallia there is one of the most beautiful terraces in Milan. From the à la carte menu to the tasting menu, a wide choice of dishes is offered, with proposals based on excellent ingredients which are primarily Italian and often from Campania.

Al settimo piano dell’Hotel Excelsior Gallia c’è una delle più belle terrazze di Milano. Spaziando fra il menu à la carte o quello degustazione la scelta è ampia, con proposte a base di ingredienti di eccellenza, soprattutto italiani e spesso campani.

ZELO

Via Gesù, 8 Ph. +39 02 77081478 fourseasons.com

A point of reference in the city’s gourmet panorama is the restaurant of the Four Seasons Hotel Milano. At the helm is Chef Fabrizio Borraccino, awarded his first Michelin star during his experience as Executive Chef of the restaurant Poggio Rosso at the Relais & Chateaux Borgo San Felice.

Punto di riferimento nel panorama gourmet della città, è il ristorante del Four Seasons Hotel Milano. Alla sua guida, lo chef Fabrizio Borraccino, insignito della prima stella Michelin durante la sua esperienza come Executive Chef del ristorante Poggio Rosso del Relaix & Chateaux Borgo San Felice.

139 THE GO-TO MILANO RESTAURANTS

VENEZIA CANNAREGIO

ANICE STELLATO

Fondamenta de la Sensa, 3272 ph. +39 041 720744 anicestellato.com

This osteria and ristorante goes beyond the clichés of the historical center. Revered for its particular fishbased cuisine by those with an eye for quality. Lunch is served canal-side. Ristorante osteria, un indirizzo ricercato aldilà delle consuetudini del centro. Stimato per la particolarità della sua cucina a base di pesce, per chi ricerca la qualità. Pranzo servito in riva, a fianco del canale.

CA’ D’ORO ALLA VEDOVA

Cannaregio, 3912 ph. +39 0415285324

One of the best known amongst the lagoon’s historic osterie, it’s famous and appreciated also for its cicchetti (snack sized dishes) with local wine on tap. Highlights: baccalà (salt cod), shrimp skewers, and Venetian-style sardines.

Una delle più conosciute tra le osterie storiche della laguna, famosa e apprezzata anche per i suoi cicchetti con le tipiche ombre di vino sfuso.

Piatti forti: baccalà, spiedini di gamberi, sarde in saor.

VENICE M’ART

Cannaregio, 5631 ph. +39 041 0970358 venicevenice.com

It is the all-day restaurant of The Venice Venice hotel. International and local dishes, including mouth-watering cichetti, small, typical samples of Venetian cuisine. Magnificent terrace on the Grand Canal, as well as the ancient sotoportego.

È il ristorante all day dell’hotel The Venice Venice. Piatti internazionali e locali, tra cui i golosi cichetti, piccoli e tipici assaggi della cucina veneziana. Magnifica la terrazza sul Canal Grande, come anche l’antico sotoportego.

CASTELLO ACIUGHETA

Castello, 4359 ph. +39 041 5224292 aciugheta.com

A typical Venetian wine bar appreciated for its excellent selection of wines to taste and for the inviting spread of cicchetti (snack sized dishes) including mini-meatballs, crostini, stuffed peppers, mini pizza’s with sardines. On the patio service is à-la-carte pizza and other dishes.

Tipico bacaro veneziano apprezzato per l’ottima selezione di vini in degustazione e per l’invitante bancone ricco di cicchetti: polpettine, crostini, peperoncini ripieni e pizzette appena sfornate con acciuga. Nel dehors si possono gustare le pizze e altri piatti del menu veneziano.

ALLE TESTIERE

Sestiere Castello, 58071 ph. +39 041.5227220 osteriaalletestiere.com

This intimate restaurant of only ten

THE GO-TO VENEZIA RESTAURANTS

tables is steps away from the church of Santa Maria Formosa and has become one of the most sought-after addresses. Its menu lends honour to the tradition of Venetian cuisine, with particular attention to quality ingredients. Intimo ristorante composto da una decina di tavoli, negli ultimi anni divenuto uno dei luoghi più richiesti, a due passi dalla chiesa di Santa Maria Formosa. Una scelta del menu che fa onore alla tradizione culinaria veneziana, con una grande attenzione verso le materie prime.

HOSTARIA DA FRANZ

Salizada San Antonin, 3499 ph. +39 041 5220861 hostariadafranz.com

Outside of the tourist area, a classic restaurant with a rustic atmosphere, family run, that specializes in fish and seafood. Located behind the Giardini della Biennale, where in summer there is some outside seating, don’t miss the spaghettini with scampi and the grilled eel.

Fuori delle rotte turistiche un ristorante classico di atmofera rustica, gestione familiare, con specialità di mare. Situata vicino ai Giardini della Biennale, dove d’estate ci sono tavoli in riva, al canale adiacente. Da provare gli spaghettini con gli scampi e l’anguilla alla griglia.

IL RIDOTTO

Campo SS. Filippo e Giacomo

Sestiere Castello

ph. +39 041 5208280

Sophisticated, highly creative, but not overly-orchestrated cuisine. The perfect marriage of substance, innovation and local tradition.

Cucina di ricerca, sofisticata, ma non artificiosa. Sostanza e innovazione perfettamente sposate con la tradizione veneta.

LOCAL

Salizzada dei Greci, 3303 ph. +39 041 2411128 ristorantelocal.com

Spacious and bright restaurant overlooking a beautiful canal in the Castello area. The cuisine is a creative and well-executed blend of local gastronomy, that of Campania, the chef’s native gastronomy, and echoes of other countries. One Michelin star.One Michelin star. Ristorante spazioso e luminoso, affacciato su uno splendido canale nella zona di Castello. La cucina è una creativa e ben riuscita unione tra la gastronomia locale, quella campana, di origine dello chef, ed echi di altri Paesi. Una stella Michelin.

RISTORANTE AL COVO

Castello 3968 +39 041 5223812

ristorantealcovo.com

The dishes created by chef and patron Cesare Benelli and Paolo Semeraro are an expression of the Venetian lagoon, its hinterland and their magnificent raw materials.

I piatti creati dallo chef e patron Cesare Benelli e da Paolo Semeraro

sono espressione della laguna veneziana, del suo entroterra e delle loro magnifiche materie prime.

TERRAZZA DANIELI

Riva degli Schiavoni, 4196 ph. +39 041 5226480 terrazzadanieli.com

Executive chef of the restaurant with a breathtaking view in the luxury Hotel

Danieli is Alberto Fol. His cuisine is attentive to the seafood tradition typical of the Venice lagoon, constantly reinterpreted and enriched by purely mountain notes, thanks to the use of spices and herbs, expertly introduced by the chef of Dolomite origin. The dishes are accompanied by a careful selection of wines from the best Italian and international producers.

Executive chef del ristorante con vista mozzafiato del luxury Hotel

Danieli è Alberto Fol. La sua è una cucina attenta alla tradizione marinara tipica della laguna di Venezia, costantemente reiventata e arricchita da note prettamente montane, grazie all’impiego di spezie ed erbe, sapientemente introdotte dallo chef di origini dolomitiche. Ad accompagnare i piatti una ricercata selezione di vini proveniente dai migliori produttori italiani e internazionali.

DORSODURO

ANTICA LOCANDA MONTIN

Fondamenta di Borgo, 1147 ph. +39 041 5227151 locandamontin.com

In a magical garden with pergolas, right behind the Fondamenta, a typical Venetian restaurant with outdoor seating offers traditional local and national dishes with friendly service.

Dentro un giardino ornato da suggestive pergole, appena dietro la Fondamenta, sorge una locale tipicamente veneziano, con un accogliente dehor estivo. Una cucina tradizionale e nazionale, dove il servizio è cordiale e gentile.

HARRY’S DOLCI

Sestiere Giudecca, 773 ph. +39 041 5224844 cipriani.com

This elegant locale comes from the famous Cipriani family, best known for their Harry’s Bar, a real institution in the city. International cuisine with the highest quality ingredients is united with a robust wine list.

Dalla capacità della famosa famiglia Cipriani che ha dato vita a Harry’s Bar, ormai diventato un’istituzione, nasce questo angolo di elegante ristoro nell’isola della Giudecca, con vista sul canale omonimo. Una cucina di stampo internazionale che utilizza le più alte eccellenze in fatto di materie prime, unita a una corposa carta dei vini.

SAN MARCO

AMO

T Fondaco di Tedeschi by DFS

San Marco 5556 ph. +39 041 2412823 alajmo.com

An elegant bistro inside the Fondaco dei Tedeschi, located at the foot of the Rialto Bridge, which houses the new luxury department store (Dfs).

Fruit of a collaboration between the Alajmo brothers and designer Philippe Starck, it is the ideal place for a break any time of the day.

Un elegante bistrot all’interno del Fondaco dei Tedeschi, il nuovo department store (Dfs) di lusso ai piedi del Ponte di Rialto. Frutto della collaborazione tra i fratelli Alajmo e il designer Philippe Starck, è l’indirizzo perfetto per una pausa in ogni momento della giornata.

ACQUAPAZZA

San Marco, 3808 ph. +39 041 2770688 veniceacquapazza.com

A magnificent outdoor area facing Campo Sant’Angelo, excellent fish dishes, and the taste of true Neapolitan pizza—this and much more awaits you at Acqua Pazza, where authentic Amalfi Coast and Mediterranean cuisine reigns.

Un magnifico Dehor affacciato su Campo Sant’Angelo e il gusto della vera pizza napoletana. Questo e molto altro da Acqua Pazza, regno della vera cucina amalfitana e mediterranea. Da provare anche il pesce.

DO FORNI

Sestiere San Marco, 457 ph. +39 041 5232148 doforni.it

A true institution in the historic center of the city, a great place for special occasions as well as cultural events, and frequented by illustrious visitors, the cuisine is primarily local and fishbased.

Nel centro storico della città è divenuto nel tempo una vera istituzione. Ritrovo per occasioni ed eventi anche culturali, spesso è il ristorante di personaggi illustri che soggiornano in laguna, con la sua cucina con prevalenza di pesce e legata al territorio.

GRANCAFFÈ QUADRI

Piazza San Marco, 121 ph. +39 041 5222105 - alajmo.it

Renovated by the architect and designer Philippe Starck, the historic restaurant is run by the Alajmo brothers, creators of the three Michelin star Relais Gourmand Le Calandre in Padova. It faces directly onto Piazza San Marco, and its interior is carefully decorated with local products like Murano glass; the menu is creative and gourmet, in which fish is explored and tastes are exalted. One Michelin star. Rinnovata dall’architetetto e design Philippe Starck, lo storico ristorante è gestito dai fratelli Alajmo, creatori del tre stelle Michelin Relais Gourmand Le Calandre di Padova. Unico luogo che si affaccia direttamente su piazza San Marco, dagli interni estremamente curati con le eccellenze del territorio, come i vetri di Murano, detiene un menu creativo e gourmet, dove il pesce viene esplorato e esaltato in tutti i suoi sapori. Una stella Michelin.

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HARRY’S BAR CIPRIANI

Calle Vallaresso, 1323 ph. +39 041 5285777

cipriani.com

The original Harry’s Bar was opened by the Cipriani family in 1931 (a rope store was in its place). In 2001 it was named a national treasure by the Italian Ministry of Culture. The cuisine remains that of Harry’s Bar tradition – classic, with attention to base ingredients. The must haves are: risotto primavera, tagliolini with prosciutto, and the historic Bellini cocktail that was born within these walls.

Dichiarato nel 2001 patrimonio nazionale dal Ministero dei Beni Culturali, è il primo Harry’s Bar nato dalla mente della storica famiglia Cipriani che nel 1931 riprese un negozio di corde per renderlo un bar. La cucina è quella storica di ogni Harry’s Bar: tradizionale e attenta alle materie prime. I must: risotto primavera, tagliolini gratinati al prosciutto e lo storico Bellini, nato proprio tra queste mura.

LE MASCHERE

S. Marco Mercerie, 760 ph. +39 041 5200755

Appreciated and frequented even by Venetians, the restaurant at Splendid Venice - Starhotels Collezione is a romantic restaurant in the center of Venice that winds around the bright Campiello, the typical Venetian courtyard. Here you can enjoy authentic local cuisine, with land and sea specialties. Apprezzato e frequentato anche dai veneziani, quello dello Splendid Venice - Starhotels Collezione è un ristorante romantico nel pieno centro di Venezia che si snoda intorno al luminoso Campiello, la tipica corte veneziana.Qui si può assaporare l’autentica cucina del territorio, con specialità di terra e di mare.

SAN POLO RISTORANTE ALLA MADONNA

Calle della Madonna, 594 ph. +39 041 5223824 ristoranteallamadonna.com

Fish dishes preparred in the most natural way as to preserve the typical taste of each ingredient. Specialties include: mixed of fish starter, spaghetti with cuttle fish ink and granseola. Piatti di pesce lavorato in maniera naturale per non intaccare i sapori tipici di ogni singola pietanza. Tra le specialità: antipasto misto di pesce, vermicelli al nero di seppia e la granseole nel guscio

ANTICHE CARAMPANE

San Polo, 1911 ph. +39 041 5240165 antichecarampane.com

A rustic trattoria that has gained popularity. The menu lists only Adriatic fish, served in a traditional but revisited manner. In good weather, outside seating is available between potted flowers and under a charming tent in a calm corner of the lagoon.

Una trattoria dallo stile rustico che nel tempo ha visto accrescere la sua popolarità. Nel menu solo pesce del mar Adriatico. La cucina è tradizionale e talvolta rivisitata con discrezione.

THE GO-TO VENEZIA RESTAURANTS

In stagione c’è la possibilità di pranzare all’aperto, tra vasi di fiori e sotto un allegro tendone, in un angolo defilato vicino al ponte di Rialto.

SANTA CROCE

AL GATTO NERO

Fondamenta della Giudecca, 88 ph. +39 041 730120 What began as a simple osteria in 1965 has been expanded by the owner, Ruggero Bovo, whose menu boasts an ample selection of antipasti and primi, the best of which is the ‘Risotto di gò alla buranella,’ the homemade tagliolini with crab, followed by baked fish or the sublime fish fry, accompanied by organic seasonal greens from the nearby islands. Large outdoor seating. Nata come semplice osteria nel 1965 viene rilevata dal propretario Ruggero Bovo. Nel menu compare un’ampia degustazione di antipasti e di primi piatti, tra i quali trionfa il Risotto di gò alla buranella, i tagliolini fatti in casa con Granzeola e poi il pesce al forno o i supremi fritti di pesce misto accompagnati da verdure sempre di stagione a coltivazione biologica raccolte nelle isole limitrofe. Ampio dehor estivo.

ALL’ARCO

San Polo, 436 ph. +39 041 5205666

A tiny, secret place to taste an excellent selection of wines while snacking on the famous cicchetti. The selection is limited but of high quality: crostini, cooked vegetables prepared in various ways, and fresh fish. Un piccolo e segreto luogo dove degustare ottimi vini insieme ai famosi cicchetti. Crostini, verdure cotte in diversi modi, dalla caponata ai carciofi locali, e pesce fresco.

CANTINE DEL VINO GIÀ SCHIAVI

Fondamenta de le Romite, 1350 ph. +39 041 5230034 cantinaschiavi.com

A family run wine bar and osteria in the San Trovaso area with a not to be missed selection of cicchetti, both traditional and innovative, and the excellent selection of wines. It’s also a good wine shop for home consumption. There is no seating but customers lounge outside on the fondamenta.

Enoteca osteria a conduzione familiare nella zona di San Trovaso, imperdibile per i cicchetti assortiti, tradizionali e fantasiosi, ottima la scelta dei vini. il locale è anche un’ottima cantina nella quale fare rifornimento per casa. Non c’è posto a sedere ma si sta fuori nella fondamenta.

DO MORI

San Polo, 429 ph. +39 041 5225401

In an underpass near the Rialto market, this bar-only wine shop serves cicchetti too.

In un sotoportego vicino al mercato di Rialto troviamo questa cantina, dove si può scegliere tra una gran varietà

di cicheti e vini in bottiglia, rigorosamente al banco.

GLAM

Palazzo Venart

Calle Tron 1961 Santa Croce ph. +39 041 5233784 palazzovenart.com

In the enchanting Palazzo Venart, with gardens on the Grand Canal, starred chef Enrico Bartolini prepares classic Venetian specialties with a contemporary twist. 2 Michelin stars. Nel suggestivo Palazzo Venart, con giardino sul Canal Grande, lo chef stellato Enrico Bartolini propone specialità classiche veneziane reinterpretate in chiave contemporanea. 2 stelle Michelin.

ZANZE XVI

Santa Croce, 231 ph. +39 041 715394 - zanze.it Perhaps the only example in Venice of a “contemporary osteria,” boasting the slightly French style of a bistro. Just a short walk from the station, in the convenient Fondamenta dei Tolentini. The renovation is contemporary but warm and inviting, and the cuisine by chef offers gourmet, but not elaborate, dishes, with a formula that has succeeded in making creative cuisine accessible to the public.

Forse l’unico esempio a Venezia di ‘Osteria contemporanea’, dove si ispira un po’ lo stile francese dei bistrot. A pochi passi dalla Stazione, nella comoda Fondamenta dei Tolentini. Il restauro è contemporaneo, ma caldo e accogliente e la cucina propone piatti gourmet, ma non elaborati, con una formula che è riuscita a rendere accessibile una cucina creativa.

ISOLA DELLE ROSE

FIOLA AT DOPOLAVORO VENEZIA

Isola delle Rose, Laguna di San Marco ph. +39 041 8521300 jwvenice.com

The gourmet restaurant run by Marche-born chef Fabio Trabocchi - considered one of the world’s top restaurateurs, listed among the best new chefs by Food & Wine magazine and winner of the James Beard Foundation prize - who took on the incredible bijou restaurant. The menu, which changes daily, is a contemporary homage to the traditional cuisine of Venice and further afield. È il ristorante del JW Marriott Venice Resort & Spa, sull’Isola delle Rose: il locale gourmet dello chef Fabio Trabocchi, originario delle Marche - considerato tra i ristoratori leader nel mondo, inserito nella lista dei migliori nuovi Chef dal magazine Food & Wine e vincitore del premio della Fondazione James Beard - che ha assunto la direzione di questo incredibile ristorante bijou. Il menu, che cambia giornalmente, è un tributo contemporaneo alla tradizione veneziana e non solo.

MAZZORBO VENISSA

Fondamenta Santa Caterina, 3 ph. +39 041 5272281- venissa.it

Paola and Gianluca Bisol have seen the dream of an innovative hostel-restaurant come into reality. Here dishes are created on the basis of the products offered by the local territory for a “Zero Kilometer Menu” that is changed every day. One Michelin star.

Innovativo ristorante ostello nato dal sogno di Paola e di Gianluca Bisol. I piatti vengono creati in base alle materie prime che il territorio locale offre quotidianamente, creando un menù che cambia tutti i giorni diventando un reale chilometro zero. Una stella Michelin.

MURANO

BUSA ALLA TORRE DA LELE

Campo Santo Stefano, 3 ph. +39 041 739662

A classic menu of Venetian cuisine prepared according to tradition, and accompanied by a good wine list. Un menu classico di cucina veneziana cucinato secondo la tradizione e accompagnato da buoni vini.

TORCELLO

AL PONTE DEL DIAVOLO

Fondamenta Borgognoni, 10\11 ph. +39 041 730401 osteriadalpontedeldiavolo.com

In a comfortable and elegant location at the foot of the bridge of the same name, the two rooms inside are warmed by the fireplace, while the garden has a lovely pergolato covering. The quality of this restaurant rests on its use of the freshest ingredients that mix history and tradition to make excellent dishes. Un ambiente confortevole e elegante ai piedi dell’omonimo ponte. Un comodo salotto, due sale interne al tepore del rilassante camino, un giardino con il tradizionale pergolato. Una cucina dalle materie prime freschissime, in cui storia e tradizione s’intrecciano per piatti eccellenti.

LOCANDA CIPRIANI

Piazza Santa Fosca, 29 ph. +39 041 730150 locandacipriani.com

One of the most important restaurants in Venice comes from the Cipriani family. Immersed in the surrounding green area, the kitchen of Chef Cristian Angiolin who prepares both the classic Cipriani family dishes, and an ample selection of fish- or vegetable-based primi with homemade pasta or rice.

Dallo storico nome della famiglia Cipriani, uno dei ristoranti più importanti della laguna veneta. Immerso nella natura della campagnia circostante, una cucina con a capo lo chef Cristian Angiolin che, oltre ai piatti inventati dalla famiglia Cipriani e oramai divenuti dei classici, propone un’ampia scelta di piatti basati su pesce, verdure, pasta fatta in casa e riso.

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FIRENZE ATELIER DE’ NERLI

Piazza de’ Nerli, 9r ph +39 055 760 2982 atelierdenerli.it

In the San Frediano district, a bistro restaurant that is also an art gallery and artisan showcase. A quality osteria, which combines the gastronomic experience, clearly Tuscan in origin, with the love for handmade and the expressiveness of today’s artists - painters, photographers and sculptors - whose works are hosted and for sale, in the local. Nel quartiere di San Frediano, un ristorante bistrot che è anche galleria d’arte e vetrina d’artigiani. Un’osteria di qualità, che unisce all’esperienza gastronomica, di chiara radice toscana, l’amore per il fatto a mano e l’esprit di artisti odierni - pittori, fotografi e scultori - le cui opere sono ospitate e in vendita, nel locale.

BORGO SAN JACOPO

Borgo San Jacopo, 62r ph +39 055 281661 lungarnocollection.com

One Michelin starred. This restaurant, recently renovated, is located near Ponte Vecchio. Enchanting environment and lovely views over the River Arno enhanced by the warmth of an elegant private home. in the kitchen the creative executive chef Claudio Mengoni. Una stella Michelin. Siamo a una spanna da Ponte Vecchio, con splendida vista sull’Arno. L’atmosfera è incantata, resa ancora più elegante dalla recente opera di rinnovamento, In cucina il creativo executive chef Claudio Mengoni.

BUCA DELL’ORAFO

Via de’ Girolami, 28r ph +39 055 213619 bucadellorafo.com

In Florence they are called buche: basement workshops converted into wine cellars and then restaurants serving simple, traditional Florentine dishes. The signature dishes are artichoke frittata (in winter and springtime) and chine of pork with potatoes.

A Firenze si chiamano ‘buche’, sono degli ex-laboratori seminterrati trasformati in cantinette, poi adibite a ristoranti. I veri cult sono il tortino di carciofi (in inverno e primavera) e l’arista di maiale con le patate.

BUCA LAPI

Via Trebbio, 1r ph +39 055 213768 bucalapi.com

One of the city’s oldest and bestknown buche. The kitchen is on show, a typical Tuscan and country atmosphere. The heart and soul of the restaurant is owner Luciano Ghinassi, who carries on Tuscany’s culinary tradition. Among the musttries are barbecued steak, pasta and homemade desserts.

THE GO-TO FIRENZE RESTAURANTS

Una delle buche più storiche e famose della città. Cucina a vista, atmosfera rustica rappresentativa della massima espressione toscana. Oggi il patron e anima del ristorante, Luciano Ghinassi, mantiene viva la tradizione registrando il pieno di prenotazioni tutte le sere. Tra i must la bistecca al carbone e la pasta e i dolci fatti in casa.

BUCA MARIO

Piazza degli Ottaviani, 16r ph +39 055 214179 bucamario.com

This buca is based in the sixteenth-century Palazzo Niccolini and counts celebrities such as Anthony Hopkins, Justin Bieber, Kirsten Dunst, Andrea Bocelli. Traditional dishes like artichoke flan, ribollita, pappardelle with wild boar meat sauce and barbecued steak.

Da questa ‘buca’ che occupa i sotterranei del cinquecentesco palazzo Niccolini sono passati personaggi come Anthony Hopkins, Justin Bieber, Kirsten Dunst, Andrea Bocelli. Ricette della tradizione tra le quali spiccano lo sformatino di carciofi, la ribollita, le pappardelle al ragù di cinghiale e la bistecca alla brace.

CAFFÈ DELL’ORO

Lungarno Acciaiuoli, 2/P ph +39 055 27268912 lungarnocollection.com

The new Lungarno Collection restaurant and bistro, just steps away from Portrait Firenze, offers the best view of Ponte Vecchio. A “living room with kitchen” , soft and welcoming. Nuovo ristorante e bistrot della Lungarno Collection, a un passo dal Portrait Firenze, è la vista più bella su Ponte Vecchio. Un ‘salotto con cucina’, morbido ed accogliente.

CANTINETTA ANTINORI

Piazza degli Antinori, 3 ph +39 055 292234 cantinetta-antinori.com

Cantinetta Antinori has been one of Florence’s best known restaurants since 1957. A familiar atmosphere characterizes this intimate and comfortable place where one can taste a wide selection of MarchesiAntinori wines paired with Tuscan traditional dishes.

Dal 1957 la Cantinetta Antinori

è uno dei ristoranti più conosciuti di Firenze. Un contesto familiare e un’atmosfera confortevole caratterizzano l’ambiente accogliente e intimo, dove è possibile degustare un’ampia selezione di vini Marchesi Antinori in abbinamento a specialità della cucina toscana.

CESTELLO RISTOCLUB

Piazza di Cestello, 8 ph +39 055 2645364

cestelloristoclub.com

A superb fish restaurant overlooking the lovely Piazza di Cestello with a terrace where meals can

be enjoyed in summer in the shade of the homonymous church. Con una splendida vista sulla piazza del Cestello, dove d’estate si estende un fresco dehor all’ombra della omonima Chiesa, ecco un eccellente ristorante di pesce. CHIC NONNA

Via del Corso, 6 ph. +39 055 5353555 chicnonna.com

Chef Vito Mollica’s new Florentine adventure in the extraordinary setting of the Emperor’s Court of Palazzo Portinari Salviati, reopened as the luxurious jewel of LDC Hotels & Resorts. Seasonal menus with a traditional flair but international flavor. One Michelin star. La nuova avventura fiorentina dello chef Vito Mollica, nella straordinaria cornice della Corte degli Imperatori di Palazzo Portinari Salviati, riaperto come lussuoso gioiello di di LDC Hotels & Resorts. Menù stagionali di impronta tradizionale ma dal gusto internazionale. 1 stella Michelin. CIBRÈO

Via Andrea del Verrocchio, 8 ph +39 055 2341100 cibreo.com

Founded by legendary chef Fabio Picchi, the ‘cook-eater’, as he enjoyed describing himself, Cibrèo has been a sophisticated melting pot of Tuscan aromas and flavours since 1979. The must-tries are yellow pepper soup, salt cod à la Cassi, stuffed chicken neck and Florentine-style pot roast. Fondato dal leggendario chef Fabio Picchi, il ‘cuoco mangiatore’, come amava definirsi lui stesso. Dal 1979 un raffinato melting pot di sapori e profumi tutti toscani. Da assaggiare il passato di peperoni gialli, il baccalà alla Cassi, il collo ripienoCIBRÈO RESTAURANT

Via de’ Vecchietti, 5 ph + 39 055 266 5651 starhotelscollezione.com

A successful collaboration inaugurated in 2021 between the iconic hotel Helvetia & Bristol Firenze - Starhotels Collezione and one of the Florentine legends of catering.

Una felice collaborazione inaugurata nel 2021 tra l’iconico hotel Helvetia & Bristol Firenze - Starhotels Collezione e una delle leggende fiorentine della ristorazionei.

ENOTECA PINCHIORRI

Via Ghibellina, 87 ph + 39 055 242757 enotecapinchiorri.it

The temple of taste in Florence, three Michelin stars. Giorgio Pinchiorri and Annie Feolde with the same passion that drove them in these last 40 years to create something unique in its kind. Unforgetta-

ble the dishes prepared by Chef Riccardo Monco as well as a trip to the wine cellar, one of the best in the world: a collection of over 4000 labels.

Il tempio del gusto a Firenze, tre stelle Michelin. Giorgio Pinchiorri e Annie Feolde, di origini diverse ma con la stessa passione che li ha portati in questi ultimi 40 anni a creare qualcosa di unico. Imperdibile l’esplorazione delle proposte dello Chef Riccardo Monco, così come la cantina, tra le prime del mondo, con oltre 4000 etichette.

FUOR D’ACQUA

Via Pisana, 37 ph +39 055 222299 fuordacqua.it

This restaurant serves only freshly-caught fish on a daily basis. Both simple or more elaborate dishes prepared as per tradition, such as Catalan-style seafood, Trabaccolara paccheri and warm and cold appetizers, which are the restaurant’s specialty along with raw fish dishes.

Caratteristica del ristorante, la scelta di servire solo il pescato del giorno. Ricette semplici o elaborate secondo la tradizione come la Catalana, i paccheri alla Trabaccolara e gli antipasti, crudi o caldi, che sono una delle specialità insieme ai grandi piatti di cruditè.

GOLDEN VIEW

Via de Bardi, 58r ph. +39 055 214502 goldenview.it

You seem to touch the Ponte Vecchio from the wide windows of what is more than just a restaurant, a tribute to good food - always paired with excellent wine - and art. 550 square meters with gastronomy area full of excellence, right after the bread and pastry workshop, fish market with Mediterranean seafood and, of course, the restaurant.

Sembra di toccare il Ponte Vecchio dalle ampie finestre di quello che è più di un semplice ristorante, omaggio al buon cibo - sempre abbinato a dell’ottimo vino - e all’arte. 550 metri quadrati con zona gastronomia ricca di eccellenze, subito dopo il laboratorio di pane e dolci, pescheria con prodotti ittici mediterranei e, naturalmente, il ristorante.

GUCCI OSTERIA

Piazza della Signoria, 10 ph. +39 055 0621744 gucciosteria.com

Housed in the Palazzo della Mercanzia, a unique space including a special store offering exclusive creations available only in Florence, a museum project by Alessandro Michele and a starred restaurant-bistro run by Massimo Bottura and the chef Karime Lopez.

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All’interno meraviglioso Palazzo della Mercanzia uno spazio unico che ospita uno special store dove trovare creazioni storiche in vendita solo a Firenze, una galleria museale progettata da Alessandro Michele, e un ristorante-bistrot stellato con a capo Massimo Bottura e in cucina Karime Lopez.

HARRY’S BAR

Lungarno Vespucci, 22r ph +39 055 2396700 harrysbarfirenze.it

Paloma Picasso, Burt Lancaster, Margot Hemingway, Paul Newman, Robin Williams, Franco Zeffirelli, are only a few of the celebrities who wined and dined at this historic restaurant in over fifty years’ time. The must-tries are taglierini au gratin, curry prawn tails, beef tartare. The restaurant’s signature: cocktail, the Bellini! From June 2021 opened a unique ‘spin off’ at hotel Sina Villa Medici.

Paloma Picasso, Burt Lancaster, Margot Hemingway, Paul Newman, Robin Williams, Franco Zeffirelli, sono solo alcuni dei personaggi che questo storico ristorante ha ospitato nel corso di oltre 50 anni di storia. Tra i piatti che non potete perdere i Taglierini gratinati, Code di gamberi al curry, Tartare di manzo. Un consiglio: il cocktail Bellini. Da giugno 2021 ha aperto un’irripetibile ‘spin off’ presso l’hotel Sina Villa Medici.

IL PALAGIO

Borgo Pinti, 99 ph +39 055 26261 ilpalagioristorante.it

The restaurant of Four Seasons Hotel Firenze, one Michelin-starred, the domain of Executive Chef Paolo Lavezzini. In the wonderful setting of Palazzo della Gherardesca, overlooking the hotel’s garden, with a lovely terrace for outdoor dining. The wine list includes about five hundred labels.

Il ristorante del Four Seasons Hotel Firenze, una stella Michelin, guidato dell’Executive Chef Paolo Lavezzini. Nella splendida cornice del Palazzo della Gherardesca, affacciato sull’omonimo giardino, dove la terrazza offre l’alternativa per incantevoli pranzi e cene all’aperto. In carta circa cinquecento etichette vinicole.

IL SANTO BEVITORE

Via S. Spirito, 64r ph. +39 055 211264 ilsantobevitore.com

In the heart of the Oltrarno area, a restaurant born out of the passion for cooking of three young Florentines, Marco, Martina and Stefano, serving elegantly-arranged creative cuisine, but in an informal setting and at reasonable prices.

Enjoy a pre-dinner drink at Santino’s, the small wine bar next door. Nel cuore dell’Oltrarno, un ristorante nato dalla passione di tre giovani fiorentini, Marco, Martina e Stefano, che si contraddistingue per la sua cucina creativa, curata ma informale, con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Per un aperitivo fermatevi al Santino, piccola enoteca proprio accanto al ristorante.

KOKO

Piazza Ferrucci, 4/5r ph. +39 055 6587428 kokorestaurant.it

Elegant restaurant and sushi bar. The menu includes unexpected dishes, such as an endless choice of carpaccio, chirashi and maki rolls, to be enjoyed in the sophisticated Tatami room.

Elegante ristorante e sushi bar. Il menu riserva parecchie sorprese tra cui una scelta sconfinata di carpacci, chirashi e maki, da gustare magari a uno dei tavoli della raffinata sala Tatami.

LA GIOSTRA

Borgo Pinti, 10r ph +39 055 241341 ristorantelagiostra.com

Established twenty years ago by Prince Dimitri Habsburg-Lorraine and his son Soldano, La Giostra is a cozy restaurant hidden from view and a favorite with world-famous celebrities. Traditional Tuscan and Lorraine cuisine. The “VIP” table is the big, King Arthur’s-style one at the end of the dining room. Nato venti anni fa dalla passione del Principe Dimitri d’Asburgo Lorena e del figlio Soldano, La Giostra è un ristorante intimo e nascosto, frequentato da personaggi famosi di tutto il mondo. I piatti rivisitano la tradizione toscana e lorenese. Il tavolo più esclusivo è l’imponente tavolo tondo in fondo alla sala, che ricorda la tavola di Re Artù.

LOCALE

Via delle Seggiole, 12r ph. +39 055 9067188 localefirenze.it

The ancient Palazzo delle Seggiole has been turned into a new restaurant and wine bar. Open every day, from happy hour to late night, its main attractions are the Winter garden and the long lost atmosphere combined with a modern minimalist design.

L’antico Palazzo delle Seggiole si trasforma in un nuovo ristorante e wine bar. Aperto tutti i giorni, dall’aperitivo fino a tarda notte, si contraddistingue per il suo giardino d’inverno e un’atmosfera d’antan che sposa arredi minimal contemporanei.

MARINA DI SANTOSPIRITO

Via Maffia, 1/c ph. +39 338 2844182 marinadisantospirito.it

Located in the Santo Spirito quarter, this original restaurant has stone

flooring from the 14th century, leather sofas and chairs, antique objects hanging from the walls and a small stage for live music. The menu features exquisite seafood dishes and much more.

Nel quartiere di Santo Spirito, un originale ristorante con pavimento in pietre del Trecento, divani e sedie in pelle, oggetti antichi appesi alle pareti e un piccolo palco per la musica dal vivo. In menù, ottime proposte di pesce e non solo.

MOMOYAMA

Borgo San Frediano, 10r ph. + 39 055 291840 ristorantemomoyama.it

A journey into the Japanese flavors of Momoyama, in the heart of the Oltrarno. The raw cuisine directed proffers a classic Japanese menu. The Japanese food cooked is just as delicious.

Un viaggio alla volta dei sapori nipponici di Momoyama, nel cuore dell’Oltrarno. La cucina cruda propone i classici della tradizione giapponese. Ottima anche la cucina giapponese cotta.

ORA D’ARIA

Via dei Georgofili, 11r ph +39 055 2001699 oradariaristorante.com

At lunchtime it is informal, with its tapas that allow you to enjoy gourmet dishes in small portions and at reasonable prices. In the evening, it is an upscale restaurant, with two tasting menus and one à la carte. The genius here is Chef Marco Stabile.

A pranzo è democratico con la proposta vincente delle tapas che permettono di assaporare piatti gourmet in piccole porzioni a piccoli prezzi. A cena è alta cucina, con due menu degustazione e la scelta à la carte. Ma qui la vera scoperta è lo chef Marco Stabile.

OSTERIA BELGUARDO

Piazza degli Scarlatti, 1r ph. +39 055 2654541 osteriabelguardo.it

A new restaurant overlooking Arno by Belguardo winery, the setting is not trattoria-like, but the spirit is that of traditional, healthy, well-crafted cuisine based on the use of quality ingredients.

Un nuovo locale con vista sull’Arno che porta il nome dell’azienda della famiglia Mazzei. L’ambiente non è da trattoria, ma lo spirito rimane quello di una cucina locale sana, ben eseguita e con scelte di qualità.

OSTERIA DELLE TRE PANCHE

Vicolo Marzio, 1 ph +39 348 4562480 osteriadelletrepanche.com

Same quality guarantee signed “Andrea’s and Vieri’s, the artisans of taste”, “ for the two locations of the historic restaurant on Via Pacinotti, now aso on the sixth floor of the Hotel Hermitage, on an intimate terrace overlooking the Ponte Vecchio. The cult remains the

timeless truffle-based dishes, such as truffle-flavoured potato pie.

Stessa qualità firmata “da Andrea e Vieri, gli artigiani del gusto”, per le due location del ristorante storico in via Pacinotti, ora anche al sesto piano dell’Hotel Hermitage, su un’intima terrazza affacciata su Ponte Vecchio. I cult restano le intramontabili specialità al tartufo di San Miniato e in primis il tortino di patate al tartufo.

RISTORANTE FRESCOBALDI

Piazza della Signoria, 31 ph. +39 055 284724 frescobaldifirenze.it

It is the restaurant by Frescobaldi, one of Italy’s most prestigious wineries. The Chef offers traditional Tuscan dishes with a contemporary twist. A private dining room on the second floor, cocktail bar, outdoor seating with view of Palazzo Vecchio.

È il ristorante targato Frescobaldi, cantina tra le più prestigiose d’Italia. In cucina lo chef propone i piatti della celebre tradizione toscana con piglio contemporaneo. Privè del secondo piano, cocktail bar e dehors affacciato su Palazzo Vecchio.

SAN PAOLINO

Via Palazzuolo, 9/A ph. +39 055 2966955 25hours-hotels.com

The most beloved dishes of traditional Tuscan and of modern Italian cuisine served in the green inner courtyard of 25hours Hotel Piazza San Paolino, filled with plants and green spots that catch the light from a spectacular glass cupola. I piatti più amati della tradizione toscana e della moderna cucina italiana serviti nel verde cortile interno del 25hours Hotel Piazza San Paolino, ricco di piante e spot green che catturano la luce da una spettacolare cupola di vetro.

SANTA ELISABETTA

Piazza Santa Elisabetta, 3 ph. +39 055 2737673 ristorantesantaelisabetta.it

In the elegant restaurant of Hotel Brunelleschi, the dishes of chef Rocco De Santis surprise the palate with their pleasant contrasts. The result of his cuisine is a concentration of technique, new ideas, experience and contamination of customs and traditions of his homeland, Campania. 2 Michelin stars. Nell’elegante ristorante dell’Hotel Brunelleschi, i piatti dello chef Rocco De Santis sorprendono il palato con i suoi piacevoli contrasti. Il risultato della sua cucina è un concentrato di tecnica, idee sempre nuove, esperienza e contaminazioni di usi e tradizioni della sua terra d’origina, la Campania. 2 stelle Michelin.

143 THE GO-TO FIRENZE RESTAURANTS

SAPORIUM FIRENZE

Lungarno Benvenuto Cellini, 69r ph. +39 055 212933 saporium.com

The philosophy and haute cuisine of Borgo Santo Pietro in Florence. A sensory journey based on the earth-dish concept, made possible thanks to products from the extraordinary estate and culinary gardens of the renowned restaurant in Chiusdino, province of Siena

La filosofia e l’alta cucina di Borgo Santo Pietro a Firenze. Un viaggio sensoriale basato sul concetto terrapiatto, realizzato grazie ai prodotti della straordinaria tenuta e degli orti culinari del rinomato ristorante a Chiusdino, provincia di Siena

SE-STO ON ARNO

Piazza Ognissanti, 3 ph. +39 055 27152783 sestoonarno.com

Located on the sixth floor of The Westin Excelsior hotel, this futuristic-style restaurant with all-around windows offers one of the best views of the city. A suggestion?

Book table 41 with view of the Arno river and the Duomo. Executive Chef of the kitchen, Marco Migliorati. The wine list includes 350 wine and 22 Champagne labels.

Al sesto piano del The Westin Excelsior, è una struttura avveniristica realizzata con vetrate continue che offre una delle viste panoramiche più belle della città. Un consiglio? Scegliete il tavolo 41, con vista sull’Arno proprio davanti al Duomo. In cucina l’Executive Chef Marco Migliorati, in carta 350 etichette di vino e 22 Champagne.

TRATTORIA CAMMILLO

Borgo San Jacopo, 57r ph +39 055 212427

Run by the same family since 1945, this is one of Florence’s most typical restaurants, frequented by both locals and tourists. Dal 1945 nelle mani della stessa famiglia, ecco è una delle trattorie più tipiche di Firenze, frequentata da un’affezionata clientela fiorentina e internazionale.

TRATTORIA DA SOSTANZA

DETTO IL TROIA

Via Del Porcellana, 25r ph +39 055 212691

The most typical Trattoria in Florence. In addition to the classic Florentine-style steak, the must tries are artichoke pie and butter chicken breast. All dishes are cooked on a wood-fired stove. La più tipica delle trattorie fiorentine. Oltre alla classica bistecca alla fiorentina, tra i piatti cult c’è il tortino di carciofi e il petto di pollo al burro. Tutto cotto su cucina senza fornelli, con brace di legna.

TREDICI GOBBI

Via Porcellana, 9r ph +39 055 285015

casatrattoria.com

Set in the heart of downtown Florence,

in an old building, the restaurant offers genuine traditional Tuscan cooking. The house specialties are the matchless rigatoni served in a large glass bowl and the beef tagliata served on a wooden cutting board. Nel cuore del centro storico di Firenze, in un edificio d’epoca, il ristorante propone una cucina che interpreta con rigore le antiche ricette della tradizione toscana più genuina. Specialità della casa sono gli ineguagliabili rigatoni serviti nella zuppiera in vetro e l’immancabile tagliata di manzo servita sul ceppo.

WINTER GARDEN

Piazza Ognissanti, 1 ph. + 39 055 27163770 wintergardenflorence.com

Winter Garden Restaurant brings together the culinary tradition of Tuscany thanks to the skilled hands of the Executive Chef Gentian Shehi and bespoke service, where no detail is overlooked. Dinners are served accompanied by live music in the elegant atmosphere of the art deco-style Winter Garden

Il Ristorante Winter Garden propone un’esperienza culinaria che rispecchia ed esalta la tradizione toscana grazie alle sapienti mani dell’Executive Chef Gentian Shehi e un servizio impeccabile, attento al dettaglio. Le cene gourmet sono servite nell’elegante atmosfera del Giardino d’Inverno in stile Art Decò, con musica dal vivo

JUST OUTSIDE FIRENZE

ARNOLFO

Viale della Rimembranza, 24 (Colle Val d’Elsa) - arnolfo.com ph. +39 0577 920549

In a modern structure designed and built by the Trovato brothers, Gaetano and Giovanni, a creative and refined cuisine, awarded with two Michelin stars.

In una struttura moderna, ideata e costruita ex novo dai fratelli Gaetano e Giovanni Trovato, una cucina raffinata e fantasiosa che vale due stelle Michelin.

GIACOMO AL SALVIATINO

Via del Salviatino, 21 (Fiesole) ph. +39 055 9041111 salviatino.com

The historic Milanese restaurant has arrived in Florence, in the beautiful Sala Affresco at Hotel Il Salviatino, in the hills of Fiesole. Cuisine is focused on authentic Italian tradition, offering a menu that combines simplicity and refinement, using aromatic herbs, vegetables from the hotel’s organic garden.

Lo storico ristorante milanese a Firenze si trova nella bellissima Sala Affresco dell’Hotel Il Salviatino, sulle colline di Fiesole. Cucina incentrata sulla più autentica tradizione italiana, proponendo un menu che coniuga semplicità e raffinatezza, utilizzando erbe aromatiche e verdure dell’orto biologico dell’hotel.

IL VERROCCHIO

Via della Massa, 24 (Candeli) ph. +39 055 62611

villalamassa.com

The Chef Stefano Ballarino offers an original menu with explicit references to the Tuscan territory perfect to be enjoyed on the magnificent terrace of the restaurant with breathtaking views. Alternatively, but with the same beautiful panorama, also L’Oliveto bistrot by the pool.

Lo Chef Stefano Ballarino propone un originale menu con espliciti richiami al territorio toscano perfetti da gustare sulla magnifica terrazza del ristorante con vista mozzafiato. In alternativa, ma con lo stesso bellissimo panorama, anche L’Oliveto bistrot a bordo piscina.

IL QUARTINO - FRESCOBALDI

Via Casentinese Bassa, 16 (Pelago) ph. +39 055 8311426

Along one of the most beautiful roads for lovers of two wheels, the Tuscan country bistrot by Frescobaldi, where fast becomes slow and a burger is not a sandwich, but a gourmet experience at Km0. Lungo una delle più belle strade per gli amanti delle due ruote, il bistrot country toscano targato Frescobaldi, dove il fast diventa slow e un burger non è un panino, ma un’esperienza gourmet a Km0.

LA BOTTEGA DEL 30

Via di Santa Caterina. 2 (Castelnuovo Berardenga) ph +39 0577 359226 labottegadel30.com

Rustic yet refined ambiance inside a characteristic stone farmhouse. Michelin star. Ambiente rustico e al contempo raffinato collocato all’interno di una caratteristica casa colonica in pietra. Una stella Michelin.

LA LOGGIA Via Doccia, 4 (Fiesole) ph. +39 055 5678200 belmond.com

An experience of 360° beauty, ranging from the location, to the gastronomy that brings with it the study of the territory and aspires to affabulate the senses, up to the manufacture of its porcelain, which bring a touch of contemporary design to the table. Un’esperienza di bellezza a 360°, che spazia dalla location, alla gastronomia che porta con sé lo studio del territorio e aspira ad affabulare i sensi, fino alla manifattura stessa delle porcellane, che portano un tocco di design contemporaneo.

LA TAVERNA BANFI

Località Sant’Angelo Scalo (Montalcino) ph +39 0577 877524 castellobanfiwineresort.it

Creative and modern dishes, both fish and meat, served in the most beautiful setting: the Banfi Castle. Of course, wine for all tastes.

Piatti creativi e moderni, fra terra e mare, in un contesto unico, quello del

Castello Banfi. E ovviamente la cantina promette tutti i profumi di cui sono capaci i settecento ettari di vigneti.

OSTERIA DI FONTERUTOLI

Località Fonterutoli

(Castellina in Chianti) ph +39 0577 741125

castellodifonterutoli.com

An osteria offering the finest ingredients from Tuscany matched with the Mazzei family’s great wines. Un’osteria dove gustare ottime materie prime del territorio toscano abbinandole con i grandi vini della famiglia Mazzei.

OSTERIA DI PASSIGNANO

Badia a Passignano ph +39 055 8071278

osteriadipassignano.com

Elegant typical restaurant owned by the Antinori family. One Michelin star. Tour of cellars on request and cooking lessons.

Osteria raffinata proprietà della famiglia Antinori. Una stella Michelin, possibile visita alle cantine e scuola di cucina.

RINUCCIO 1180

Via Cassia per Siena, 133 (San Casciano Val di Pesa, località Bargino) - antinori.it ph +39 055 2359720

The Antinori winery restaurant is housed on the rooftop of a large building with wide windows overlooking gentle hills dotted with olive groves and ancient country parishes. The name derives from Rinuccio degli Antinori, patriarch of the family. Il ristorante della cantina Antinori. Nasce sul tetto, in una grande struttura con ampie vetrate che lasciano intravedere le dolci colline circostanti. Chiamato così in onore di Rinuccio degli Antinori, capostipite della famiglia.

RISTORO L’ANTICA SCUDERIA

Via di Passignano, 17 (Tavarnelle Val di Pesa) ph +39 055 8071623

ristorolanticascuderia.it

The dishes of the best Tuscan tradition in an elegant setting. Not only restaurant, but also wine-bar.

I piatti della migliore tradizione toscana in un luogo elegante e curato. Non solo ristorante ma anche wine-bar.

SOLOCICCIA

Panzano in Chianti ph +39 055 852020

dariocecchini.com

This restaurant, owned by Dario Cecchini, is a point of reference when it comes to enjoying meat in Tuscan. It serves optimal products, guaranteeing top quality at reasonable prices, immersed in the Chianti area. Two other great options are Officina della Bistecca and Mac Dario (for lunch).

Il ristorante di Dario Cecchini, punto di riferimento per la carne in Toscana. Ottimi prodotti e rapporto qualità prezzo nella cornice del Chianti. Le altre due proposte sono: Officina della Bistecca e Mac Dario (a pranzo).

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THE GO-TO FIRENZE AND JUST OUTSIDE RESTAURANTS

ROMA

ACHILLI AL PARLAMENTO

Via Prefetti, 15 ph. +39 06 6873446

achilli.restaurant

An Old England-style club in the heart of Rome, whose dishes are made by Chef Pierluigi Gallo. Its strength lies in its extraordinary wine cellar, with over 6,000 labels, some of which simply cannot be found elsewhere. It is also famous for its Cognac and Armagnac collection with vintages from 1800. Un club stile Old England trapiantato nel cuore di Roma, la cui cucina è firmata dallo Chef Pierluigi Gallo. Il punto di forza risiede nella straordinaria cantina, che conta oltre 6.000 etichette, alcune semplicemente introvabili. Famoso anche per la sua collezione di Cognac e Armagnac con annate a partire dal 1800.

ACQUOLINA

Via del Vantaggio, 14 ph +39 06 3201590 acquolinaristorante.it

Two starred restaurant on the ground floor of The First Luxury Art Hotel. The name plays on the double meaning recalling the aquatic environment and the flavour and scent of “acquolina” in the mouth. A lit staircase leads to the garden and reveals a spacious terrace, where is Acquaroof, hotel’s roofgarden.

Ristorante bistellato al piano terra del The First Luxury Art Hotel. Il nome gioca sul doppio senso che ricorda l’ambiente acquatico e le sensazioni gusto-olfattive dell’acquolina in bocca. Una scalinata illuminata conduce al giardino e apre alla vista di una spaziosa terrazza, dove si trova Acquaroof, il roofgarden dell’hotel.

ANTICA PESA

Via Garibaldi, 18 ph +39 06 5809236 anticapesa.it

In the heart of Trastevere, this family run restaurant conceives their dishes following two main guidelines: the renewing of Roman traditional cuisine and the elaboration of typical products of the Lazio region. The setting is one of the most charming, lit fireplace during the winter in their artistic main room, and inside garden for the summer months. Their wine list is among the most rich between Roman restaurants.

Nel cuore di Trastevere, questo ristorante a conduzione familiare crea i suoi piatti seguendo due linee guida: la rivisitazione della tradizionale cucina romana e l’utilizzo e elaborazione dei prodotti tipici del Lazio. L’ambiente è piacevolissimo, con il caminetto acceso in inverno nella sala principale e giardino interno per i mesi estivi. La lista dei vini è tra le più ricche di Roma.

THE GO-TO ROMA RESTAURANTS

ARMANDO AL PANTHEON

Salita dei Crescenzi, 31 ph. +39 06 68803034 armandoalpantheon.it

In the Trastevere area, the go-to place for real Neapolitan-style pizza, the one with a high and soft edge, made according to Pier Daniele Seu’s recipe.

Baluardo della cucina romana dal 1961. Le specialità locali eseguite nella loro pura ed essenziale forma e supportate da materie di prima qualità. Una storia di tradizione, quella della famiglia Gargioli, che tramanda i propri segreti di generazione in generazione.

AROMA

Via Labicana, 125 ph +39 06 97615109 aromarestaurant.it

Magnificently set on the terrace of Palazzo Manfredi with a unique view of the Coliseum of Imperial Rome! Chef Giuseppe di Iorio will lead you through an unforgettable culinary experience, where he combines perfectly modern and traditional cuisine.

1 Michelin star.

Magnificamente ubicato sulla terrazza di Palazzo Manfredi con vista impareggiabile del Colosseo.

Chef Giuseppe di Iorio vi farà vivere un’esperienza culinaria indimenticabile, la perfetta combinazione di cucina moderna e tradizionale.

1 stella Michelin.

BIVIUM RESTAURANT-CAFÉ-BAR

Piazza di San Marcello ph. +39 06 86814000 sixsenses.com

The restaurant at the Six Senses Rome hotel offers modern Italian food with a Roman touch. The menu features dishes made with the very best ingredients, rigorously seasonal, that the city and small local producers can provide.

È il ristorante dell’hotel Six Senses, dove i piatti sono preparati con i migliori ingredienti, rigorosamente stagionali, che la città e le piccole comunità agricole circostanti hanno da offrire.

BUBI’S Via Giovanni V. Gravina, 7 ph +39 06 32600510 bubis.it

This bar and restaurant close to Piazza del Popolo offers an outdoor area surrounded by green nature and overlooks a private road; it’s ideal for lunches, aperitifs and dinners. Ristorante e bar a due passi da piazza del Popolo con spazio esterno immerso nel verde su una strada privata, perfetto per pranzi, aperitivi e cena.

DAL BOLOGNESE

Piazza del Popolo, 1 ph. +39 06 3222799 roma.dalbolognese.it

A corner of pure Emilian cooking in piazza del Popolo. A tradition handed down across three generations so that you can have the ex-

perience of a luxury trattoria in the heart of Rome. Fresh, homemade pasta reigns supreme, of course, but the superb choice charcuterie and the semi-mythical Carrello dei Bolliti are also ultra-famous. Un angolo di pura cucina emiliana in piazza del Popolo. Una tradizione che si tramanda da 3 generazioni per offrire l’esperienza di una trattoria di lusso nel cuore di Roma. Regina, naturalmente, la pasta fresca fatta in casa, ma ultra famosi sono anche gli ottimi salumi selezionati e l’ormai mitico Carrello dei Bolliti.

ENOTECA LA TORRE

Lungotevere delle Armi, 22 ph. +39 06 45668304 enotecalatorreroma.com

One of the youngest Two MichelinStarred chef in Italy, Domenico Stile offers vivid, concreted and strongly influenced by the Mediterranean dishes to be enjoyed in a romantic and historic setting.

Tra i più giovani chef in Italia a ottenere due stelle Michelin, Domenico Stile propone piatti vivaci, concreti e di chiara ispirazione mediterranea, da gustare nella cornice di una romantica dimora storica.

FELICE A TESTACCIO

Via Mastro Giorgio, 29 ph +39 06 5746800 feliceatestaccio.com

Ancient flavors and unique tastes are those served in the restaurant opened by Felice in 1936 now in the hands of his son Franco. A temple of Roman cuisine where you can feel at home. Among the cult dishes are their iconic tonnarelli alla Cacio e Pepe. Sapori antichi e gusti unici sono quelli serviti nel ristorante aperto da Felice nel 1936 oggi nelle mani del figlio Franco. Un tempio della cucina romana dove sentirsi a casa. Tra i piatti cult, i loro iconici tonnarelli alla Cacio e Pepe.

GIANO RESTAURANT

Via Liguria, 28 ph. 06 894121 gianorestaurant.com

Food by chef Ciccio Sultano reinterpreted for the W Rome in an original fusion of Sicilian tradition and the food culture of the capital. La cucina dello chef Ciccio Sultano a Roma, nel ristorante dell’hotel W Rome, qui riproposta in un’originale fusione tra la tradizione siciliana e la cultura della capitale.

HOSTARIA DA PIETRO

Via Gesù e Maria, 18 ph +39 06 3208816 hostariadapietro.it

An excellent family run, traditional Trattoria, just a few minutes walking from the Hotel de Russie, with very friendly service in a warm and casual ambience.

Un’ottima trattoria tipica a conduzione familiare, a pochi minuti dall’ Hotel de Russie, con un servizio molto cordiale in un ambiente caldo e informale.

I SOFÀ

Via Giulia, 62 ph. +39 06 68661846 - isofa.it

It is the pride of the Hotel Indigo Rome - St. George five-star luxury boutique hotel. Chef Biagio Maiuri has created a menu with feminine sensitivity and creativity, made with seasonal local products. Tasty “Roman” recipes for an authentic, genuine dining experience. The view from the Roof is spectacular.

È il fiore all’occhiello dell’Hotel Indigo Rome - St. George, albergo cinque stelle lusso. Lo Chef Biagio Maiuri ha creato un menù con sensibilità e creatività al femminile, fatto di prodotti a Km 0 e di stagione. Gustose ricette “romanesche” per un’esperienza autentica e genuina. Spettacolare il panorama dal Roof.

IL PAGLIACCIO

Via dei Banchi Vecchi, 129/A ph +39 06 68809595 ristoranteilpagliaccio.com

A peaceful oasis placed in the heart of Rome, in the characteristic roman frame of via dei Banchi Vecchi, just next to via Giulia. Tastes and colours enhance the capacities of Chef Antony Genovese, always trying to express the best of culinary art. The environments are cosy and elegant, the daily brightness makes it perfect for businesslunch, while the soft lights in the evening makes it an ideal place for romantic dinner. 2 Michelin stars. Un’oasi di tranquillità nel cuore di Roma, nella pittoresca Via dei Banchi Vecchi, a pochi passi da Via Giulia. I sapori e colori esaltano il talento di Chef Antony Genovese, che esprime il meglio dell’arte culinaria. L’atmosfera è confortevole ed elegante, l’ambiente luminoso lo rende perfetto per pranzi d’affari, mentre le luci soffuse di sera creano lo scenario ideale per una cena romantica. 2 stelle Michelin.

IL RISTORANTE - NIKO ROMITO

Via di Ripetta, 73 ph +39 06 36080410 bulgarihotels.com

The main restaurant of Rome’s Bulgari Hotel presents the concept of contemporary Italian cuisine developed by chef Niko Romito seasoned here with magnificent views of the Mausoleum of Augustus. Anche il main restaurant del Bulgari Hotel di Roma presenta il concetto di cucina italiana contemporanea sviluppato da Chef Niko Romito, qui ‘condita’ con una vista magnifica sul Mausoleo di Augusto.

J.K. CAFÈ

Via di Monte d’Oro, 30 ph +39 06 982634 jkroma.com

Located in the heart of Rome, just steps from Piazza di Spagna, Via Condotti and all the main sights, J.K. Cafe Lounge, Bar & Restaurant, at JK Place Rome, offers Italian and international specialities.

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The bar and roof garden are the favourite spots for relaxing in ‘J.K.’ style.

Situato nel cuore di Roma, a pochi minuti a piedi da Piazza di Spagna e da Via Condotti e da tutte le principali attrazioni, il J.K. Cafe Lounge, Bar & Restaurant, del JK Place Rome, offre specialità italiane e internazionali. Qui il bar e il roof garden sono i luoghi perfetti per rilassarsi in stile ‘J.K.’.

LA PERGOLA

Via Alberto Cadlolo, 101 ph +39 06 35092152 romecavalieri.com

Perched upon Monte Mario, within the Rome Cavalieri Waldorf Astoria Hotel, la Pergola offers, by far, the best views of the Eternal City. Heinz Beck, the celebrated German Chef, creates perfect “Alta cucina” dishes while using only fresh and local ingredients.

Appollaiato su Monte Mario, il ristorante del Rome Cavalieri Waldorf Astoria Hotel, La Pergola, offre la più bella vista della città eterna. Heinz Beck, il famoso Chef tedesco, crea piatti perfetti d’alta cucina usando solo ingredienti freschi e locali.

LA PIGNA

Piazza della Pigna, 45 ph +39 06 6785555 lapignaroma.it

Cocktail bar and restaurant a few steps from the Pantheon. The cuisine starts from seasonal raw materials and from Roman and Mediterranean cuisine, of which, however, it is a respectful evolution.

Cocktail bar e ristorante a pochi passi dal Pantheon. La cucina parte dalla materia prima di stagione e dalla tradizione romana e mediterranea, di cui però è una rispettosa evoluzione.

LA TERRAZZA

Via Ludovisi, 49 ph. +39 06 47812752 dorchestercollection.com

On the top floor of the Hotel Eden, it offers a seasonal Mediterranean cuisine, creative and innovative, accompanied by breathtaking views of Rome. Heading the kitchen crew, Michelin-starred chef Fabio Ciervo, who also curates the menu at the hotel’s second restaurant, Il Giardino, an oasis of tranquility on the top floor.

All’ultimo piano dell’Hotel Eden, offre una cucina mediterranea stagionale, creativa ed innovativa, accompagnata da una vista mozzafiato su Roma. A capo della brigata di cucina, lo Chef Stellato Fabio Ciervo, che cura anche il menu del secondo ristorante dell’hotel, Il Giardino, oasi di tranquillità all’ultimo piano.

LE JARDIN DE RUSSIE

Via del Babuino, 9

ph +39 06 32888870

roccofortehotels.com

Located within the Hotel de Russie,

THE GO-TO ROMA RESTAURANTS

this restaurant is an essential part of our secret garden, where the charming history of old times meets the genie of two famous Chefs, Fulvio Pierangelini and Alessandro Buffolino. This creates a perfect combination where to experience excellent Mediterranean tastes, enjoy the peaceful garden and do some celebrities spotting.

Il ristorante dell’ Hotel de Russie è una parte essenziale del giardino segreto, laddove il fascino della storia incontra il genio dei due famosi Chef, Fulvio Pierangelini e Alessandro Buffolino. Ciò crea l’ambiente perfetto per gustare eccellenti sapori mediterranei, godere della quiete del giardino e andare a caccia di volti noti.

LUMEN

Via Orlando V. Emanuele, 3 ph +39 06 47092740 - marriott.it

The elegant restaurant of the iconic St. Regis Rome, which in 2018 was renovated making its public areas and guestrooms even more exquisite under the expert guidance of French architect Pierre-Yves Rochon. For the spaces dedicated to dining, refined details in Belle Époque and contemporary style. Cuisine, cocktails and signature dishes.

L’elegante ristorante dell’iconico

The St. Regis Rome, che nel 2018 ha rinnovato e reso ancora più preziosi i suoi ambienti sotto la sapiente guida dell’architetto Pierre-Yves Rochon. Per lo spazio dedicato al gusto, raffinati dettagli in stile Belle Époque e contemporaneo. Cucina, cocktail e serviti d’autore.

MOSAICO

Via Sistina, 69 ph. + 39 06 97793712 roccofortehotels.com

In the Mosaico resturant at Hotel de la Ville kitchen, the cult of raw materials blends with the myriad cultures that once defined the Roman Empire. For those looking for traditional but elegant Roman dishes, there’s Da Sistina. Sip on a cocktail while enjoying the breathtaking view offered at Cielo Bar or a ‘spicy drink’ at Julep Bar. Al ristorante Mosaico dell’Hotel de la Ville il culto delle materie prime s’intreccia con la miriade di culture che facevano parte dell’Impero Romano, mentre per chi cerca i piatti di una tradizionale, ma ricercata, trattoria romana, c’è il Da Sistina. Cocktail con vista mozzafiato al Cielo Bar e ‘spicy drink’ al Julep Bar.

OSTERIA DEL SOSTEGNO

Via delle Colonnelle, 5 ph. +39 06 6793842 ilsostegno.it

In a delightful little street near the Pantheon, under a beam that supports an ancient palace, an intimate restaurant offers the very best of Rome’s culinary repertoire.

In un delizioso vicolo a due passi dal Pantheon, sotto una trave che

sostiene un antico palazzo, un intimo ristorante che propone il meglio del repertorio romanesco.

PACIFICO

Lungotevere Arnaldo da Brescia, 2 ph. +39 06 3207042 palazzodama.com

It is the restaurant of Palazzo Dama, which has brought the cuisine of Peruvian Chef Jaime Pesaque to Rome. Diners can enjoy being served in the traditional space of the restaurant, or outdoors in the poolside garden. È il ristorante di Palazzo Dama, che ha portato a Roma la cucina dello chef peruviano Jaime Pesaque, che qui può essere gustata sia nello spazio tradizionale del ristorante che nel giardino intorno alla piscina.

PIERLUIGI

Piazza Dè Ricci, 144 ph +39 06 6868717 - pierluigi.it

A stone’s throw from Campo de’ Fiori, this traditional restaurant has always kept its quality at the highest standards. Fabrizio Leggiero menu is a unique combination between earth and sea. In fine weather, choose a table in the charming square. A pochi passi da Campo de’ Fiori, questo ristorante tradizionale ha sempre mantenuto alto lo standard di qualità. Il menù di Fabrizio Leggiero è una ricca proposta di piatti mare e terra. Nella bella stagione scegliete un tavolo nell’incantevole piazza.

RHINOCEROS LE RESTAU & ROOFBAR

Via del Velabro, 9 ph. +39 06 6798902 rhinocerosroma.com

Spectacular restaurant with panoramic terrace in Alda Fendi’s palace redesigned by archistar Jean Nouvel A taste and lifestyle experience. Spettacolare ristorante con terrazza panoramica nel palazzo di Alda Fendi ridisegnato dall’archistar Jean Nouvel Un’esperienza di gusto e lifestyle.

SALUMERIA ROSCIOLI

Via dei Giubbonari, 21 ph +39 06 6875287 salumeriaroscioli.it

Roscioli is a restaurant, gourmet shop, deli and wine bar all rolled into one. A multipurpose gourmet shop, an unusual restaurant where the quality of the raw material is the key factor. An ideal spot for gourmet food fans from around the world. Roscioli è insieme ristorante, una gastronomia, una salumeria e un wine bar. Una gastronomia polifunzionale, un ristorante atipico, dove la qualità delle materie prime è la parola d’ordine. Il luogo ideale per gli appassionati di gastronomia di tutto il mondo.

TAVERNA TRILUSSA

Via del Politeama, 23/25 ph +39 06 5818918 tavernatrilussa.com

A family-run, typically Roman

trattoria with a pleasant, informal atmosphere, situated right in the heart of Trastevere. Rome’s most famous dish are the “Bucatini all’ Amatriciana”, thick spaghetti with tomato sauce, bacon and Pecorino cheese but once there you should not miss to try the “Ravioli Mimosa” which taste will enchant you! The recipe is still secret…

Una tipica trattoria romana a conduzione familiare con un’atmosfera piacevole e informale, situata nel cuore di Trastevere.. Il piatto romano più famoso è bucatini all’ amatriciana, spaghetti grossi con salsa di pomodoro, pancetta e pecorino, ma assaggiate i ravioli mimosa, il sapore vi conquisterà!

La ricetta è ancora segreta...

TERRAZZA BORROMINI

Via di Santa Maria dell’Anima, 30 ph. +39 06 68215459 terrazzaborromini.com

On the 4th floor of the historic Palazzo Pamphilj, in elegant dining rooms overlooking Piazza Navona and a magnificent terrace, a restaurant inspired by Roman cuisine creates harmonious combinations of seasonal flavors.

Al quarto piano dello storico Palazzo Pamphilj, in eleganti sale affacciate su piazza Navona e su una magnifica terrazza, un ristorante che ispirandosi alla cucina romana crea armoniose combinazioni di sapori stagionali.

TRATTORIA SORA LELLA

Via di Ponte Quattro Capi, 16 ph +39 06 6861601 trattoriasoralella.it

A historical Roman trattoria, since 1959 on Tiber Island. Founded by one of the most beloved figures in Roman cinema, who was, however, before actress, cook and restaurateur, Elena Fabrizi, aka Sora Lella. Today the trattoria is run by her four grandchildren, Renato, Mauro, Simone and Elena. Trattoria storica romana, dal 1959 all’Isola Tiberina. Fondata da uno dei personaggi più amati del cinema romano, che però era, prima di attrice, cuoca e ristoratrice, Elena Fabrizi, alias Sora Lella. Oggi la trattoria è gestita dai suoi quattro nipoti: Renato, Mauro, Simone ed Elena.

ZUMA Palazzo Fendi

Via della Fontanella di Borghese, 48 ph. +39 06 99266622 zumarestaurant.com

The restaurant of the world famous chef Rainer Becker, in the beautiful setting of Palazzo Fendi. Impeccable service, izakaya cooking and breathtaking views. Il ristorante dello chef di fama mondiale Rainer Becker nella bellissima cornice di Palazzo Fendi. Servizio impeccabile, cucina izakaya e vista mozzafiato.

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