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h220430 THE FLOATING REALM a cura di Satoshi Itasaka

The International Architecture Exhibition, which runs until 29 November between the Central Pavilion, the Giardini, the Arsenale and Forte Marghera, offers the opportunity to also visit many fascinating exhibitions in town: The Glass Rooms present to the public, until 26 November, the new exhibition Bohemian Glass: the Great Masters, dedicated to the evolution of Bohemian glass after World War 2. For the Architecture Biennale, the IN’EI gallery presents an itinerary

Art Lagoon

MAJOR EXHIBITIONS UNTIL AUTUMN LE GRANDI MOSTRE FINO ALL’AUTUNNO lations offers the visitor a multisensory experience. The new lagoon space, Le Stanze della Fotografia instead of the Casa dei tre Oci, is hosting Ugo Mulas. The photographic operation until 6 August. 10 projects have been selected for the exhibition DoorScape | Lo Spazio oltre la Soglia, curated by AMDL Circle and Michele De Lucchi, until 26 November in Area Scarpa At Fondazione Prada, also until the end of November, Everybody Talks About the Weather is an exhibition exploring the meanings

In occasione della Mostra Internazionale di Architettura, che si articola fino al prossimo 29 novembre tra il Padiglione Centrale, i Giardini, l’Arsenale e Forte Marghera, tante le bellissime mostre in città: Le Stanze del Vetro presentano al pubblico, fino al 26 novembre, la nuova mostra Vetro boemo: i grandi maestri, dedicata all’evoluzione del vetro boemo dopo la Seconda guerra mondiale.

La galleria IN’EI presenta in occasione della Biennale Architettura un itine- tatore vivrà un’esperienza multisensoriale. linked to this framework, starting with Jinhee Park and the exhibition Bearable Lightness of Being:

Hanji Tables from 17 May to 24 June From 30 June to 20 August, the paradigm shift is entrusted to the art studio h220430. Finally, there is Graftingan exhibition curated by Hiroki Yamamoto from 30 August to 30 September

Pascal Sender at Fondazione Bevilacqua La Masa

Palazzetto Tito until 16 July: an itinerary of paintings, sculptures and instal- of weather in visual art. At the Correr Museum until 29 October an exhibition features Carla Accardi through a selection of works from the 1970s. Edmondo Bacci. L’energia della luce [The Energy of Light] at the Guggenheim Collection until 18 September. Finally, Chronorama at Palazzo Grassi (until 7 January) places 400 images in sequence to illustrate the 20th century, from the 1910s to the 1970s, through the Condé Nast archives. rario legato al suo mondo: si comincia con Jin Hee Park e la mostra Bearable Lightness of Being: Hanji

Tables dal 17 maggio al 24 giugno. Dal 30 giugno al 20 agosto il cambio di paradigma è affidato all’art studio h220430. Infine, Grafting – mostra a cura di Hiroki Yamamoto dal 30 agosto al 30 settembre Pascal Sender fino al 16 luglio alla Fondazione

Bevilacqua La Masa Palazzetto Tito: attraverso un percorso di dipinti, sculture e installazioni, il visi-

Il nuovo spazio lagunare, Le Stanze della Fotografia al posto della Casa dei tre Oci, ospita fino al prossimo 6 agosto Ugo Mulas. L’operazione fotografica Sono 10 i progetti selezionati per la mostra DoorScape | Lo Spazio oltre la Soglia, a cura di AMDL Circle e Michele De Lucchi, fino al 26 novembre in Area Scarpa. A Fondazione Prada sempre fino a fine novembre Everybody Talks About the Weather, una mostra che esplora i significati del tempo meteorologico nell’arte visiva. Al Museo Correr fino al 29 ottobre una mostra che racconta Carla Accardi attraverso una selezione di opere degli anni ’70. Edmondo Bacci. L’energia della luce fino al 18 settembre alla Collezione Guggenheim fino al 18 settembre. Infine, Chronorama a Palazzo Grassi (fino al 7 gennaio) pone in sequenza 400 immagini per illustrare il Novecento, dagli Anni Dieci ai Settanta, attraverso gli archivi di Condé Nast.

Event Venezia

Music For The Stage

FROM SYMPHONIC MUSIC TO OPERA, MOVING THROUGH POP MUSIC. EVENINGS FOR CONNOISSEURS

DALLA SINFONICA ALL’OPERA, PASSANDO PER LA MUSICA POP. SERATE PER PALATI FINI

JUNE

On 1 and 3 don’t miss the Baroque Opera at Teatro Malibran, staged with Händel’s The Triumph of Time and Truth conducted by Andrea Marcon and directed by choreographer and dancer Saburo Teshigawara. On 3 and 4, at the Arena di Verona, great concert by Elisa. On 4, at the Auditorium Lo Squero (Island of San Giorgio Maggiore) at 4.30 pm, Mario Brunello plays the piccolo cello in a dialogue with the biblical meditations of Brother Libro Breda. On 9 and 10, again at Teatro Malibran, to 4 July, Teatro La Fenice will stage Wagner’s Der fliegende Holländer directed by Marcin Lakomicki. Bizet’s Carmen makes its debut at the Arena di Verona on 23 June (plus four more dates until September), followed on the 24 by Rossini’s Il barbiere di Siviglia.

JULY

On 8, the concert in St. Mark’s Square with the Teatro La Fenice Orchestra conducted by Juraj Valcuha for Beethoven’s Ninth Symphony. On 9 at the Auditorium Lo Squero (Island of San Giorgio Maggiore) special event with a

GIUGNO

L’1 e 3, al Teatro Malibran da non perdere l’Opera barocca, in scena con Il trionfo del tempo e del disinganno di Händel, diretta da Andrea Marcon per la regia, del coreografo e ballerino giapponese Saburo Teshigawara. Il 3 e 4, all’Arena di Verona, grande concerto di Elisa, An intimate night. Il 4, all’Auditorium Lo Squero (Isola di San Giorgio) alle 16.30, Mario Brunello al violoncello piccolo dialoga con le meditazioni bibliche di fr. Libro Breda. Il 9 e il 10, sempre al Malibran, Alpesh Chauhan dirige l’Orchestra della Fenice gner, sul podio Markus Stenz e alla regia Marcin Lakomicki. Il 23 giugno all’Arena di Verona (più altre 4 date fino a settembre) debutta Carmen di Bizet, seguita il 24 da Il barbiere di Siviglia di Rossini.

LUGLIO

Sabato 8, alle 21.00, non perdete lo spettacolare concerto in piazza San Marco con l’Orchestra del Teatro La Fenice diretta da Juraj Valcuha per la spettacolare Nona Sinfonia di Beethoven. Il 9, alle 16.30, all’Auditorium Lo Squero (Isola di San Giorgio) un evento speciale con visita al Labirinto e il concerto per

Alpesh Chauhan conducts the La Fenice Orchestra in a programme including Berio’s Rendering in the first part, and Beethoven’s Fifth Symphony in the second. The 100th anniversary of the Arena di Verona Opera Festival begins with the new production of Verdi’s Aida 16, 17, 25, 29 June (plus 10 evenings in July, August and September).

On 18, at the Auditorium Lo Squero (Island of San Giorgio Maggiore) Roberto Loreggian interprets Bach’s Goldberg Variations on the harpsichord. From 22 June visit to the Labyrinth and a concert by Antonio Fresa.

AUGUST

From 25 August to 3 September, Cavalleria Rusticana at Teatro La Fenice, with the Orchestra and Chorus of La Fenice conducted by Donato Renzetti.

SEPTEMBER

From 10 September to 13 October, Verdi’s La traviata returns to Teatro La Fenice with Robert Carsen’s traditional staging, directed by Stefano Ranzani. On 15 and 16, the Music Awards 2023 return to the Arena di Verona in un programma che prevede nella prima parte Rendering di Berio, e nella seconda la Quinta Sinfonia di Beethoven.

I 100 anni di Arena di Verona Opera Festival iniziano con la nuova produzione di Aida di Verdi 16, 17, 25, 29 giugno (più altre 10 serate tra luglio, agosto e settembre). Il 18, all’Auditorium Lo Squero (Isola di San Giorgio) Roberto Loreggian al cembalo interpreta le Variazioni Goldberg di Bach. Dal 22 giugno al 4 luglio, al Teatro La Fenice va in scena Der fliegende Holländer (L’olandese volante) di Wa-

AGOSTO

Dal 25 agosto al 3 settembre va in scena Cavalleria Rusticana di Mascagni al Teatro La Fenice, alla testa di Orchestra e Coro della Fenice, la sapiente direzione di Donato Renzetti.

SETTEMBRE

Dal 10 settembre al 13 ottobre torna al Teatro La Fenice La traviata di Verdi nel tradizionale allestimento di Robert Carsen diretta da Stefano Ranzani. Il 15 e 16, tornano all’Arena di Verona i Music Awards 2023

My Love

Timeless: the Bamboo 1947 by Gucci, whose handcrafted curved bamboo handle makes every bag a one-off. A distillation of elegance and femininity In Calle XXII Marzo.

Intramontabile: è la Bamboo 1947 di Gucci, il cui manico curvo in bambù realizzato a mano fa di ogni borsa un esemplare unico. Un distillato di eleganza e femminilità. In Calle XXII Marzo.

Celebration Of The Slingback

A type of shoe that is considered to be very chic: the strap wraps around the ankle, leaving the heel bare. Its elegance lies in its simplicity. Milk-white, comfortable heels, here is the Sportmax model. sportmax.com

Tipologia di scarpa considerata molto chic: il cinturino gira intorno alla caviglia e lascia scoperto il tallone. La semplicità ne conferisce l’eleganza. Bianco latte, tacco comodo il modello di Sportmax sportmax.com

Stunning pendant and earrings with extraordinary yellow gold filigree detail contrasted with red rhodolite garnets. From the Lace collection, Dolce&Gabbana Fine Jewelry Pendente e orecchini incantano per la straordinaria artigianalità della lavorazione a filigrana dell’oro giallo, sui si innestano rossi granati rodolite. Dalla collezione Pizzo, Dolce&Gabbana Fine Jewelry

Architecture Of An Eyewear

Essential and precious as the most beautiful architecture. Custom made in titanium wire and natural horn with an original micro-engraved pattern. It is the Alonia Gyro glasses from Micromega. In Calle delle Ostreghe, 2436. Essenziale e prezioso come le più belle architetture. Realizzato su misura in filo di titanio e corno naturale con un originale pattern microinciso. È l’occhiale Alonia Gyro di Micromega. Al n. 2436 di Calle delle Ostreghe.

Epic Of The Skies

Rolex Oyster Perpetual Air-King, in Oystersteel and waterproof to 100 metres, homage to legendary aviators and pilots, who always wore this masterpiece on their wrists. At Salvadori - Venice, Piazza San Marco, 44 and 67 Rolex Oyster Perpetual Air-King, in acciaio Oystersteel e impermeabile fino a 100 m, un omaggio agli aviatori e piloti leggendari, che da sempre portano al polso questo capolavoro. Da Salvadori - Venezia, Piazza San Marco, 44 e 67.

American actor Timothée Chalamet attracted the audience’s attention with an Italian film, Call Me by Your Name, directed by Luca Guadagnino, who also called on him for his Venice-showed film Bones and All, thanks to which Timothée was once again the star of the Festival (ph. Andrea Paoletti)

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