A.S. 2013-2015
ANALISI MORFOLOGICA Punto di partenza e di arrivo dei trattamenti estetici
Alina Mihaela Axinte Qualifica professionale per estetista C.F.P. GRUPPO PROFILO 1
Sommario Introduzione ................................................................................................................................... 4 Morfologia: nozioni storiche ........................................................................................................... 5 Morfologia: caratteristiche e aspetto fisico .................................................................................. 11 Morfologia Linfatica ............................................................................................................... 12 Morfologia sanguigna Caratteristiche morfologiche........................................................... 13 Morfologia biliosa ......................................................................................................................... 14 Morfologia nervosa ................................................................................................................... 15 I Fenotipi ....................................................................................................................................... 16 La distribuzione del grasso corporeo ........................................................................................ 17 Il tipo androide.......................................................................................................................... 18 Tipo ginoide .................................................................................................................................. 20 Tipo misto ..................................................................................................................................... 21 Morfologie corporee, fenotipi e scelta del trattamento ............................................................... 23 Esempio scheda cliente ........................................................................................................ 26 La scelta del trattamento .................................................................................................... 27 Trattamenti estetici corpo per il soggetto dalla morfologia linfatica ................... 28 Alterazioni estetiche del viso .................................................................................................... 28 Trattamenti estetici viso per il soggetto dalla morfologia linfatica ........................................... 28 Alterazioni estetiche corpo ....................................................................................................... 29 Trattamenti estetici corpo per il soggetto dalla morfologia linfatica ........................................ 30 Trattamenti estetici corpo per il soggetto dalla morfologia sanguigna .............. 31 Alterazioni estetiche del viso .................................................................................................... 31 Trattamenti estetici viso per il soggetto dalla morfologia sanguigna........................................ 31 Alterazioni estetiche corpo ....................................................................................................... 32 Trattamenti estetici corpo per il soggetto dalla morfologia sanguigna ..................................... 33 Trattamenti estetici corpo per il soggetto dalla morfologia biliosa ...................... 34 Alterazioni estetiche del viso .................................................................................................... 34 Trattamenti estetici viso per il soggetto dalla morfologia biliosa ............................................. 34
Massaggio drenante .................................................................................................. 35
Massaggio composto ................................................................................................. 35
Massaggio connettivale ............................................................................................ 35
Massaggio stretching ................................................................................................ 35
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Alta frequenza ............................................................................................................. 35
Alterazioni estetiche corpo ....................................................................................................... 35 Trattamenti estetici corpo per il soggetto dalla morfologia biliosa .......................................... 36 Trattamenti estetici corpo per il soggetto dalla morfologia nervosa................... 37 Alterazioni estetiche del viso .................................................................................................... 37 Trattamenti estetici viso per il soggetto dalla morfologia nervosa ........................................... 37 Alterazioni estetiche corpo ....................................................................................................... 38 Trattamenti estetici corpo per il soggetto dalla morfologia nervosa ........................................ 38 BIBLIOGRAFIA ............................................................................................................................... 40 SITOGRAFIA .................................................................................................................................. 40
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Introduzione Quando ero piccola osservavo con curiosità le persone intorno a me. La differenza che notavo in esse sollecitava domande e richieste d’informazioni. “Perché quella persona ha le gambe lunghe?” “Perché quello ha la pancia?” “Perché quella non ha il seno formato?” “Perché alcuni avevano più fondoschiena di altri?” Queste e tante altre domande si affollavano nella mia testolina e non sempre, anzi quasi mai, ottenevano una risposta esauriente. Crescendo, la vita e le sue necessità, hanno spostato i miei interessi verso l’estetica e tutto ciò che è benessere. Oggi, dopo aver studiato per circa due anni presso questa scuola, ho deciso di approfondire la mia conoscenza attraverso lo studio delle diverse morfologie e di patologie e inestetismi a esse correlate. Questo è stato lo spunto per lo studio e l’elaborazione della mia tesina. Nella prima parte della tesina illustrerò le caratteristiche delle morfologie e dei fenotipi associabili ad una persona. Dopodiché mi soffermerò sui trattamenti più adatti ad ogni singola morfologia sia per quel che riguarda il corpo sia per quel che riguarda il viso.
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Morfologia: nozioni storiche La morfologia è una branca della biologia che studia l’aspetto esteriore di un essere vivente. L’immagine dell’uomo come microcosmo che racchiude in sé l’Universo corporeo e cosmico è antichissima e attraversa molte tradizioni esoteriche e religiose. Nell’antica Cina, in India e in Mesopotamia il corpo umano, le forme le linee delle mani, gli odori e le macchie della pelle, il colore dell’iride e il taglio degli occhi, la forma del corpo, del viso e del naso venivano lette ed interpretate come una specie di MAPPA in cui le divinità avevano scritto il destino e il carattere di ogni uomo. La morfologia del corpo quindi permette di “leggere” il corpo umano come fosse un libro o una mappa, ma soprattutto essa ha
la
facoltà
di
fornire
all’osservatore
capace,
informazioni sul comportamento e
sullo
stato
fisiologico
dell’osservato. Ogni
piccola
neuromuscolare delle
braccia,
modificazione della
faccia,
schiena,
petto,
mani, addome, gambe, piedi, postura, spazio attorno alle persone 5
permette a chi sa leggere di conoscere, senza che se ne avveda, la persona che si esamina fornendo notizie anche sulle sue attitudini caratteriali. Esistono
diverse
scuole e tipologie di classificazione,
frutto
di studi sviluppati nel corso dei secoli, alcuni dei
quali
riveduti
e
ampliati
nell'epoca
moderna.
Ippocrate
introdusse il concetto innovativo secondo il quale la malattia e la salute di una persona dipendono da specifiche circostanze umane della persona stessa e non da superiori interventi divini. Sempre Ippocrate sostenne la “Teoria umoraleâ€? secondo la quale il corpo sarebbe governato da quattro umori diversi: sangue, bile-gialla, bile-nera e flemma. Tali umori cambiandosi in differenti maniere condurrebbero alla salute nel caso in cui siano in proporzione ed in equilibrio o, contrariamente, condurrebbero alla malattia. Il principio biotipologico di Ippocrate affermava che non esistevano tipi puri ma soltanto delle prevalenze piĂš o meno accentuate. Il normotipo
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si ha quando i tre fattori (sangue, bile e flegma) e relative funzioni sono ben integrati fra di loro.
Umore SANGUE
Tessuto connettivo. Fluido contenuto nei vasi sanguigni. E’ un liquido rosso rubino(arterioso) o rosso violaceo(venoso). Costituisce circa il 7% del peso corporeo.
Il tipo sanguigno, con eccesso di sangue, è rubicondo, gioviale, allegro, goloso e dedito ad una sessualità giocosa.
Umore BILE-NERA
È un ipotetico liquido freddo e secco, al contrario del Flegma.
Il malinconico con eccesso di bile nera, è magro, debole, pallido, avaro, triste.
Umore BILE-GIALLA
E’ un ipotetico liquido caldo e secco, che doveva essere contenuto nella cistifellea.
Il collerico, con eccesso di bile gialla, è magro, asciutto, di bel colore, irascibile, permaloso, furbo, generoso e superbo.
Umore FLEGMA
È il muco che si ritrova nelle vie respiratorie.
Il flegmatico, con eccesso di flegma, è beato, lento, pigro e sereno, talentuoso.
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Nella scuola greco-romana di Crotone, Galèno (129-199 d.C.), uno dei padri della moderna fisiologia, prendendo spunto dagli studi di Ippocrate, individua 4 umori: flemma, sangue, bile gialla e bile nera (o astrabile), da cui discendono 4 temperamenti, così un temperamento caldo e umido sarà "sanguigno", uno freddo e umido "flemmatico", uno caldo e secco "collerico", uno freddo e secco "melancolico". Ogni temperamento ha un suo
proprio
patologico. classificazione maggiormente
quadro
Infine
la
biotipologica diffusa
in
occidente nella seconda metà del '900, ma oggi ritenuta obsoleta, è la scala di classificazione di Sheldon.Venne sviluppata intorno al 1940 e in seguito rielaborata da Heath e Carter.
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I somatotipi di Sheldon classificano la biotipologia dell'uomo secondo tre scale fisiche essenziali: ectomorfica, mesomorfcia, endomorfica.
ENDOMORFICA spalle strette e fianchi larghi, corpo molle, grasso corporeo elevato, viscerotonico
MESOMORFICA muscoloso, aspetto maturo, pelle spessa, postura corretta, somatotonico
ECTOMORFICA aspetto
giovanile,
alto,
poco
muscoloso,
intelligente, cerebrotonico
Sheldon non si limitò a studiare le caratteristiche fisiche ed associò ad ogni componente anche dei determinati tratti psichichici:
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ENDOMORFI, (estrosi, giovanili, espansivi, tolleranti, amanti del cibo, socievoli, bisognosi di affetto). MESOMORFI (coraggiosi, sicuri, decisi, amanti dell'avventura, del rischio e del pericolo, bramosi di potere, ) ECTOMORFI (introversi, riflessivi, impacciati, ansiosi, con animo artistico)
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Morfologia: caratteristiche e aspetto fisico Per costituzione morfologica di un essere umano s’intende l’insieme dei caratteri morfologici legati prevalentemente all’ereditarietà e a situazioni
metabolico
ormonali
che
differenziano
tra
loro,
principalmente dall’aspetto esteriore, i singoli individui. Le classificazioni di Ippocrate, nonostante i vari biotipi moderni siano stati arricchiti di particolari e nuove interpretazioni che tengono conto di secoli di studi e scoperte, siano ancora attuali e si prestino facilmente all’identificazione del soggetto. Ippocrate descrive così i suoi biotipi:
il linfatico come un soggetto astenico e tendente all’obesità, con le parti periferiche del corpo fredde, ipotiroideo, ipopituitarico, ipertimico con eventuale soprappeso a pera.
il
sanguigno
invece
stenico,
compatto,
caldo,
rubicondo,
ipertiroideo, ipercorticosurrenalico con eventuale soprappeso a mela.
il
bilioso
normo-longilineo,
attivo,
mentale,
ipertiroideo
e
iperpituitario con eventuale sovrappeso a peperone.
il nervoso, longilineo, con pochi muscoli, apatico, malinconico, ipertiroideo o ipotiroideo, iposurrenalico.
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Morfologia Linfatica Caratteristiche morfologiche
Aspetto generale corpulento e tondeggiante Muscolatura nascosta da inspessimenti
Carnagione bianco-opalina
Capelli biondo chiaro
Forma del viso rotonda
Occhi grigio spento e sporgenti
Labbra spesse, molli, cadenti, taglio largo
Spalle strette e cadenti
Torace largo, corto, vita molto larga
Bacino largo, voluminoso, gonfio
Seno sviluppato ma rilassato
Gambe voluminose, gonfie, lunghezza medio corta con edemi diffusi
Calibro linfatico e venoso grosso, tendenza al ristagno
Aspetti cutanei Pelle bianca, opalina, poco consistente, sottile e delicata in superficie, iperidrosica, atona, floscia, fredda e umida al tatto. Alterata cheratinizzazione e acidità fisiologica, eccessiva porosità.
Capelli Biondi, chiari, sottili e lisci, con crescita stentata e diradazione uniforme. Cuoio capelluto biancastro, gonfio, umido, sensibile.
Possibile manifestazione di forfora,
seborrea e caduta.
Predisposizioni cliniche di competenza medica Alterazioni:
cardiache,
circolatorie
periferiche,
polmonari,
renali,
ghiandolari,
digerenti. Obesità, cellulite, ipotonia tissutale, demineralizzazione, smagliature.
Note caratteriali Flemmatico, umore poco variabile, docile, lento, sognatore, particolarmente atto al lavoro metodico. Buon appetito soprattutto per i cibi energetici(dolci).
Umore: Linfa Elemento: acqua 12
Morfologia sanguigna Caratteristiche morfologiche
Aspetto generale robusto
Muscolatura soda, consistente, tondeggiante
Carnagione rosea, rossa
Capelli castano chiaro, lisci, tendenti all’ondulato
Forma viso ovale, esagonale
Occhi azzurri, chiari
Labbra spesse rosee taglio largo
Spalle larghe, leggermente cadenti
Torace voluminoso vita larga
Seno rotondo, ben sviluppato, sodo
Bacino largo, grosso
Gambe ben sviluppate, robuste, coscia voluminosa
Calibro venoso grosso, flusso rallentato
Aspetti cutanei Pelle arrossata, consistente, soda. Sottile e delicata in superficie con alterata cheratinizzazione, calda e umida al tatto, con impurità. Alterata acidità fisiologica ed eccessiva traspirazione
Capelli Colore castano chiaro, biondi o rossicci. Tendenzialmente fini con doppie punte. Deboli per eccesso di sudore, diradamento nella regione occipitale superiore. Cuoio capelluto umido, sudato, arrossato, mal nutrito, sensibile, con prurito
Predisposizioni cliniche di competenza medica Alterazioni:
cardiache,
circolatorie
periferiche,
polmonari,
renali,
digerenti,
ghiandolari(surrenali e gonadi).Obesità, acne rosacea, cellulite, demineralizzazione dei tessuti, smagliature
Note caratteriali Amabile, tollerante, socievole, mutevole negli affetti e nelle idee, espansivo, caciarone, incostante, vanitoso, buona intelligenza. Appetito solido, buon gustaio.
Umore: sangue Elemento: aria 13
Morfologia biliosa Caratteristiche morfologiche
Aspetto generale armonico
Muscolatura apparente, ben sviluppata
Carnagione giallo olivastra
Capelli bruni, scuri o neri
Forma viso quadrata-rettangolare
Occhi scuri, grandi
Labbra fini, strette, taglio largo
Spalle larghe, squadrate
Torace ben sviluppato; vita sottile
Seno ben modellato, a pera, tonico
Bacino stretto, ben modellato
Gambe slanciate modellate, muscolatura evidente
Calibro venoso piccolo
Aspetti cutanei Pelle giallo-olivastra, tonica, medio spessore, calda al tatto; secca(in presenza di Sali biliari in eccesso) o untuosa (per grassi biliari in eccesso), comedoni, grani di miglio.
Capelli Scuri, neri o bruni, robusti, morbidi, lisci o ondulati, spesso maleodoranti per presenza eccessiva di sebo. Diradazione regione frontale o occipitale superiore Cuoi capelluto tendente al grasso; continua formazione di forfora alle tempie.
Predisposizioni cliniche di competenza medica Alterazioni: biliari(calcolosi), renali(calcolosi), ghiandolari: enteriti-coliti con addome globoso; tiroidi e surrenali, ipertono simpatico, acnee cistinica, seborrea
Note caratteriali Autoritario, collerico, ambizioso, orgoglioso, suscettibile; buona intelligenza con forti intuizioni. Appetito buono ma controllato
Umore: bile Elemento: fuoco
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Morfologia nervosa Caratteristiche morfologiche
Aspetto generale magro e longilineo Muscolatura filante, poco sviluppata Carnagione giallastra, pallida Capelli castani Forma viso triangolare Occhi verdi Labbra fini, taglio stretto Spalle strette, minute, rettilinee Torace stretto, lungo, vita normale Seno piccolo, poco sviluppato Bacino magro, stretto, scarno Gambe lunghe, magre, scarne Calibro venoso piccolo
Aspetti cutanei Pelle giallo-opaca, pallida, atonica, fredda e secca al tatto, sollevabile in pliche, disidratata, rugosa, stratificata, a squame in superficie per eccessiva cheratinizzazione, alterata acidità fisiologica, presenza delle macchie e impurità.
Capelli Secchi, devitalizzati, aridi tendenti all’arricciamento. Diradazione nella regione superiore delle tempie, frequenti fenomeno di alopecia areata. Cuoio capelluto contratto, secco, desquamato, biancastro, aderente alla calotta cranica; prurito, forfora. Predisposizioni cliniche di competenza medica Alterazioni: nervose, cardiache, circolatorie periferiche, digerenti, ghiandolari; tiroide, scarsa rigenerazione e di demineralizzazione tessutale; rilassamento dei tessuti
Note caratteriali Intellettualità esasperata e notevole, ostentata. Umore molto voluttuoso e instabile. Appetito scarso ma sovente
Umore: energia nervosa Elemento: terra
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I Fenotipi Con il termine fenotipo (dal greco phainein, che significa "apparire", e týpos, che significa "impronta") si intende l'insieme di tutte le caratteristiche osservabili di un organismo vivente, quindi la sua morfologia, il suo sviluppo, le sue proprietà biochimiche e fisiologiche comprensive del comportamento. Questo termine viene utilizzato in associazione al termine genotipo, dove per genotipo si intende la costituzione genetica di un individuo o di un organismo vivente. I fenotipi di Jean Vague, medico marsigliese, rappresentano un sistema di classificazione di modelli costituzionali tesa prevalentemente ad identificare le zone caratteristiche di distribuzione e accumulo del grasso corporeo nell'uomo, a cui sono correlate particolari morfologie e predisposizioni patologiche. I fenotipi costituzionali di Vague si distinguono nelle categorie androide (tipica maschile) e ginoide (tipica femminile), a cui si aggiunge il modello a corporatura intermedia o mista. Questi parametri vengono prevalentemente utilizzati nei casi di obesità o sovrappeso. Per questo motivo si parla più frequentemente di obesità androide o obesità ginoide. Questi modelli costituzionali possono essere talvolta nominati anche come morfotipi o biotipi.
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La distribuzione del grasso corporeo Nell'uomo, l'accumulo di grasso in buona parte dei casi non viene distribuito in maniera uniforme, e i siti di deposito possono variare molto tra gli individui. Come è possibile notare, le persone in sovrappeso non accumulano grasso nelle stesse zone corporee. Le donne in genere immagazzinano il grasso in modo molto diverso dalla controparte maschile, ma anche tra individui dello stesso sesso possono presentarsi delle differenze significative. Così come esistono diversi tipi di corporatura, esistono quindi anche diversi modi in cui gli esseri umani depositano il grasso corporeo. Per distinguere tra le diverse categorie sono stati delineati tre modelli:
tipo androide: l'accumulo di grasso è localizzato nella parte superiore del corpo, soprattutto nella zona addominale, ed è tipico del sesso maschile;
tipo ginoide: l'accumulo di grasso è localizzato nella parte inferiore del corpo, soprattutto nella zona glutea e femorale, ed è tipico del sesso femminile;
tipo misto o intermedio: l'accumulo di grasso corporeo è uniformemente distribuito in tutto il corpo;
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Il tipo androide Il tipo androide, centrale o "a mela", è più comune nei maschi che nelle femmine, ma è anche una tipologia di accumulo di grasso che tende a verificarsi nelle donne con l'avanzare dell'età e della menopausa. In questo fenotipo si verifica un accumulo di grasso sproporzionato soprattutto
nella
regione
addominale, ma anche nelle aree superiori del tronco come spalle e collo. Inoltre nel tipo androide gran parte del grasso corporeo viene depositato nei depositi viscerali (tessuto adiposo viscerale) e meno in quelli superficiali (tessuto adiposo sottocutaneo). Come
conseguenza,
questa
distribuzione
adiposa
crea
una
conformazione "a mela" con una pancia protuberante. La regione può risultare dura al tatto proprio a causa dell'eccesso di grasso nell'area addominale, il quale tende a spingere esternamente la muscolatura addominale stirandola. Una volta che il grasso accumulato eccede la capacità della cavità addominale, esso viene accumulato nei siti sottocutanei.
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Con l'aumento dell'adiposità addominale inoltre avviene anche un aumento proporzionale dell'attività lipolitica (di liberazione dei lipidi nel sangue). I depositi di grasso addominale sono quelli piÚ facilmente mobilizzati, quindi è possibile ridurre l'accumulo di grasso in questa zona in maniera relativamente facile, diversamente dal grasso situato nelle zone tipiche della costituzione ginoide.
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Tipo ginoide Il tipo ginoide, detta anche obesità gluteo-femorale o "a pera", è l'altra classificazione determinata da fattori sessuali predominante nelle femmine, sebbene la distribuzione del grasso non sia sempre attribuibile al sesso di appartenenza. La distribuzione ginoide
si
del grasso tipicamente
manifesta
in
modo
molto
specifico, accumulando adipe nelle zone inferiori del corpo, specialmente nelle cosce e
nei
glutei,
oltre
che
nella
zona
addominale inferiore e nell'area tricipitale, nella parte posteriore delle braccia. Contrariamente l'accumulo
nelle
al
tipo
riserve
androide-viscerale, adipose
nel
sottocutanee
ginoide
prevale
(tessuto
adiposo
sottocutaneo), in particolare nell'aera gluteo-femorale, mentre il grasso appare più morbido al tatto. C'è un crescente numero di evidenze che riconosce come l'accumulo nelle regioni gluteo-femorali da parte delle femmine sia collegato alla funzione riproduttiva. In particolare il grasso gluteo-femorale può fornire energia per lo sviluppo del feto primariamente durante le fasi avanzate della gravidanza, e per il neonato durante la lattazione.
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Sia negli uomini che nelle donne, l'appartenenza ad un modello fenotipico
ginoide
è
positivamente
associata
ad
un
rischio
significativamente minore di complicanze cardiovascolari. Nonostante i minori rischi per la salute, il grasso distribuito nelle tipiche zone ginoidi, ovvero nei glutei, nelle cosce, e in generale negli arti inferiori, è
molto
più
resistente
alla
mobilizzazione
rispetto
alla
zona
è
molto
addominale nei programmi di dimagrimento. Il
potenziale
rimodellamento
dell'area
gluteo-femorale
limitato, e questo può essere uno dei motivi per cui gli uomini tendono a perdere peso più velocemente rispetto alle donne. Alcuni autori hanno anche associato il fenotipo ginoide ad una maggiore esposizione ad insufficienza venosa e cellulite. Non a caso la cellulite è denominata alternativamente col sinonimo di lipodistrofia ginoide.
Tipo misto Il tipo misto o intermedio è quello che è possibile riconoscere tra coloro che presentano una distribuzione di grasso uniforme in tutto il corpo senza un accumulo particolarmente prevalente in alcuna zona. Il grasso viene accumulato uniformemente nella regione inferiore e superiore del corpo, conferendo una sorta di forma rettangolare. Anche questa tipologia può essere riconosciuta in maschi e femmine.
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I L'assenza di una specifica area di distribuzione di grasso può far apparire questo tipo costituzionale meno grasso di quello che è realmente, e anche alcune persone con un peso corporeo nella norma possono cadere in questa categoria. Alcuni modelli di moda femminile ad esempio, potrebbero presentare percentuali di grasso corporeo relativamente alte e un basso livello di massa muscolare, apparendo magri a causa del loro basso peso corporeo. Proprio per questo motivo, la distribuzione abbastanza uniforme può nascondere cattive condizioni di salute associate all'alta percentuale di massa grassa. La genetica gioca un ruolo importante in questa forma deposito di grassi, ed alcuni soggetti mantengono livelli relativamente alti di grasso corporeo per tutta la vita, nonostante la ridotta attività fisica e una dieta poco controllata, senza però evidenziare un accumulo adiposo in determinate zone. Tuttavia, non significa necessariamente che questi soggetti presentino una buona salute.
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Morfologie corporee, fenotipi e scelta del trattamento Lo studio morfologico delle persone e la loro distribuzione del grasso è da sempre oggetto d’interesse o semplice curiosità, anche da parte di molte persone che non sono legate alla professione di estetista. Questo fatto non può di certo meravigliare se consideriamo il grande fascino
che
oggettivamente
riveste
quest’antichissimo
studio,
intrapreso da Ippocrate oltre 2000 anni fa. La conoscenza morfologica della persona presa in esame, ci svela il suo carattere, le abitudini, alcune predisposizioni a certi malesseri fisici, nonché le predisposizioni estetiche collegabili quindi al fenotipo di appartenenza.
L’osservazione e l’analisi delle varie zone corporee della cliente, la trascrizione dei dati ottenuti in una “scheda cliente”, insieme alle informazioni fornite dalla cliente sul suo stile di vita, consentiranno 23
all’estetista di scegliere il trattamento adeguato per soddisfare le diverse
richieste
(laddove
questo è
possibile) di miglioramento
estetico. Le caratteristiche prese in esame sono: – Forme corporee – Muscolatura – Colore capelli – Capigliatura – Forma Viso – Colore Occhi – Labbra – Colore Pelle – Contatto con la pelle – Spalle – Torace – Seno – Bacino – Gambe Per ognuna di esse c’è la descrizione legata a un biotipo specifico e quindi mentre la forma del viso del linfatico sarà rotonda, quella del bilioso sarà quadrata/rettangolare e così via.
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L’estetista dovrà segnare
sulla scheda i tratti del biotipo
che
corrispondono alla cliente e alla fine dell’analisi, potrà calcolare quante caratteristiche ha dell’una o dell’altra morfologia corporea. L’analisi morfologica non esclude i meccanismi
più profondi e sottili
dell’essere umano, pertanto bisogna tener conto anche di una visione dell’uomo come entità NON indipendente da tutto ciò che lo circonda e di conseguenza di una presenza biologica
che è l’espressione di
qualcosa di molto più grande. Sono, ad esempio, numerosi e accreditati gli studi che hanno messo in evidenza la possibilità, da parte della psiche, di interferire sul corpo. L’idea di una sorta di analisi a prima vista però non dovrebbe stupire, pur tenendo conto dei limiti di quest’approccio e relegandolo ad applicazioni specifiche. A prima vista, infatti, siamo in grado di capire se ci troviamo di fronte ad un soggetto tedesco, francese, americano o russo, proprio perché le influenze geografiche possono essere rilevate.
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Esempio scheda cliente
Di seguito un esempio di scheda per eseguire l’analisi morfologica.
In genere l’estetista si serve anche di molte altre schede per organizzare e rendere più efficiente il suo lavoro, come ad esempio quella di Metodologia Estetica, dove sono inseriti: i dati del cliente le informazioni ottenute con l’analisi biomorfologica i trattamenti eseguiti in Istituto (Viso-Corpo) il mantenimento a casa i consigli pratici suggeriti dall’estetista 26
La scelta del trattamento Esistono diversi tipi di trattamenti estetici che possono essere adattati ad ogni diversa tipologia morfologica. Alcuni sono riconducibili solo a personale medico o paramedico, di carattere invasivo (mesoterapia, liposuzione, carbossiterapia, ecc..). Altri trattamenti possono essere utilizzati tranquillamente da operatori estetici o massoterapisti. Ci limiteremo a definire in grandi linee i trattamenti del primo tipo, mentre ci soffermeremo dettagliatamente su quelli del secondo tipo che interessano prevalentemente il percorso di un’estetista:
Trattamenti medici
Massaggio Circolatorio
Mesoterapia
Massaggio linfodrenante
Liposuzione
Massaggio drenante
Carbossiterapia
Massaggio decontratturante
Criolipolisi
Bendaggi
Cavitazione
Fanghi
Trattamenti
Idromassaggi
utilizzabili in cabina estetica
Fienoterapia
Pressoterapia
Terapia con vinaccioli
non
invasivi
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Trattamenti estetici corpo per il soggetto dalla morfologia linfatica
Alterazioni estetiche del viso Come accennato all’inizio, il derma e l’ipoderma sono infiltrati da liquidi e tossine stagnanti che rendono la pelle spessa e fredda. Potremo considerare un vantaggio, il fatto che la cute si presenti anche distesa e senza rughe, ma nel complesso appare estremamente delicata e anche l’epidermide è molto sottile. Questi aspetti, uniti alla carente nutrizione e protezione, la rende fragile nei confronti delle numerose alterazioni esterne e interne a cui è sottoposta.
Trattamenti estetici viso per il soggetto dalla morfologia linfatica
Pulizia del viso con peeling leggeri ogni due mesi
Trattamento per pelle sensibile
Trattamenti nutrienti
Trattamenti protettivi
Massaggio drenante
Ultrasuoni (per ottenere un drenaggio più profondo)
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Alterazioni estetiche corpo In questo tipo di morfologia prevalgono le fattezze grosse, gonfie e flaccide con generale mancanza di tono muscolare. L’addome
appare
gonfio
e
globoso
quasi simile ad un salvagente e spesso sul dorso si nota quella che viene definita “gobba di bisonte”. La coscia priva di tono, spinge con il suo
peso
ginocchio
che
sull’articolazione in
certi
casi
del appare
gonfio. Il risultato è una gamba che ha perso
la
sua
linea
consueta
per
assumerne una quasi a colonna che appesantisce ulteriormente le fattezze di questa morfologia. Il seno non è molto sviluppato come ghiandola, ma si presenta gonfio, privo di tono e quindi cadente. L’attaccatura al torace spesso è ricca di smagliature. La difficoltà di drenaggio si comincia a manifestare già in età giovanile con dell’edema nel distretto corporeo inferiore.
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Nel soggetto a morfologia linfatica non mancano segni di un’accentuata sofferenza circolatoria delle gambe che si manifesta con i classici inestetismi e disturbi: varici, dilatazione dei capillari, gonfiori e senso di pesantezza. La cellulite è, ovviamente, di tipo edematoso, localizzata su quasi tutto il corpo, dalla consistenza pastosa e molto dolorosa. All’interno di braccia e cosce è presente una cellulite molle, di consistenza granulosa, spugnosa e fluttuante che rende le zone in cui si trova piuttosto flaccide. Si riscontrano con una certa frequenza anche smagliature, distribuite su molte zone del corpo.
Trattamenti estetici corpo per il soggetto dalla morfologia linfatica
Massaggio circolatorio della durata di non più di mezz’ora.
Massaggio composto
Trattamento rassodante seno
Trattamento per pesantezza arti inferiori
Trattamento cellulite specifico
Termosauna sinergizzata con olii drenanti e disintossicanti. Si
procede
gradualmente,
concentrandosi
inizialmente
sul
drenaggio dei liquidi , per poi passare all’applicazione dei fanghi
Fangoterapia con alghe marine
Idroterapia
Pressoterapia
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Trattamenti estetici corpo per il soggetto dalla morfologia sanguigna
Alterazioni estetiche del viso L’eccessiva sudorazione che caratterizza la morfologia sanguigna, spesso determina una significativa perdita di sali minerali che demineralizza, disidrata in superficie e quindi sensibilizza la pelle. La
cute,
calda
e
delicata
in
superficie,
tende
ad
arrossarsi.
Sono frequenti couperose, telangectasie, gonfiori causati dalla difficoltà di drenaggio e untuosità nella zona centrale del viso. Lo scambio circolatorio difficile provoca stasi di liquidi soprattutto nelle guance, dove la presenza di scorie crea intossicazione e acne sulle zona, oltre che pori dilatati sulla zona centrale del viso.
Trattamenti estetici viso per il soggetto dalla morfologia sanguigna
Pulizia viso con peeling non troppo aggressivi
Trattamenti couperose
Trattamenti rimineralizzanti
Trattamenti pelli sensibili
Trattamenti pelli intossicate
Massaggio drenante circolatorio
Massaggio composto
Massaggio stretching
Alta frequenza 31
Ultrasuoni
Correnti
per
la
biostimolazione
del
metabolismo
cellulare
(bassissima frequenza)
Micronizzazione (nebulizzazione di sostanze specifiche)
Radiofrequenza, azione sul metabolismo, rimozione dei cataboliti, miglior trofismo muscolare.
Alterazioni estetiche corpo Si notano depositi di tessuto adiposo nella regione sottoascellare, addome, fianchi, glutei, cosce e dorso. Le citate difficoltà di drenaggio, possono causare
l’
insorgenza
di
cellulite
edematosa sulla zona: Coscia Ginocchio Gluteo Addome braccio Spesso si riscontrano smagliaturesulla regione addominale, lombare, oltre che su fianchi e seni.
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Trattamenti estetici corpo per il soggetto dalla morfologia sanguigna
Massaggio
circolatorio
profondo
e
non
troppo
lento,
per
dinamizzare la stasi venosa
Idroterapia con supporto di oli drenanti e disintossicanti
Fangoterapia ad azione rimineralizzante, dimagrante, drenante, per contrastare la cellulite
Termoterapia con oli essenziali
Massaggio connettivale
Massaggio composto
Pressoterapia Massaggio Relax
Trattamenti specifici contro la pesantezza degli arti inferiori
Linfodrenaggio
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Trattamenti estetici corpo per il soggetto dalla morfologia biliosa
Alterazioni estetiche del viso Come abbiamo detto nel precedente paragrafo, la pelle del soggetto a morfologia biliosa può presentarsi secca (alipidica) per eccesso di Sali biliari o untuosa per eccesso di acidi grassi. Si presenta come una pelle robusta e resistente, ma non priva di alcuni inestetismi come:
macchie gialle per accumulo di grasso, tossine o pigmenti
acne cistinica o comedonica
pori dilatati
Trattamenti estetici viso per il soggetto dalla morfologia biliosa
Pulizia
del
viso
con
peeling
profondi
(alfaidrossiacidi)
ed
enzimatici
Elettropeeling
Trattamenti per pelli intossinate
Trattamenti acne
Trattamenti post acne
Trattamenti idratanti
Trattamenti schiarenti
Trattamenti rughe
Trattamenti tonificanti
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Massaggio drenante
Massaggio composto
Massaggio connettivale
Massaggio stretching
Alta frequenza
Alterazioni estetiche corpo Nella morfologia biliosa la parte superiore del corpo in genere non presenta alterazioni degne di nota; come accade per il viso potrebbe essere riscontrata sulle spalle o sulla parte anteriore del torace, eccessiva untuosità e/o acne cistinica o comedonica. La perfetta silhouette del soggetto bilioso viene invece alterata da un evidente gonfiore addominale, conseguenza delle coliti
infiammatorie
di
cui
abbiamo
parlato in precedenza. Si notano spesso anche smagliature di tipo
metaboliche,
di
cui
soffrono
soprattutto i soggetti con pelle secca. La
persona
con
morfologia
biliosa
presenta in genere poca cellulite, che in ogni caso è di tipo metabolica mentre il seno
è
ipotonico,
ipotrofico
o
poco
rilassato.
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Trattamenti estetici corpo per il soggetto dalla morfologia biliosa Per le sue predisposizioni cliniche (varici, emorroidi, ipotesa…) il soggetto bilioso dovrebbe concedersi con moderazione delle sedute di sauna. Questa morfologia, invece, trae benefici dai seguenti trattamenti corpo:
Idroterapia
con
supporto
di
oli
essenziali
ad
azione
disintossicante e rilassante
Peeling
Massaggio connettivale
Massaggio di decontrazione, accompagnato da un massaggio circolatorio e completato da un buon massaggio intestinale.
Massaggio stretching
Massaggio fisioterapico
Pressoterapia
Potenziamento muscolare
Trattamenti specifici per cellulite metabolica
Ultrasuoni
Termoterapia con oli disintossicanti e drenanti
Fangoterapia contro la cellulite
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Trattamenti estetici corpo per il soggetto dalla morfologia nervosa
Alterazioni estetiche del viso La carenza di ossigeno e nutrizione (sali minerali e vitamine) dei tessuti è causa principale
dell’eccessiva secchezza cutanea che
caratterizza questo soggetto, oltre che della precoce comparsa di rughe
di
espressione,
ipotonia
tessutale
e
muscolare.
Non di rado si può osservare la presenza di acne e ispessimento dello strato corneo ( strato superficiale dell’epidermide).
Trattamenti estetici viso per il soggetto dalla morfologia nervosa
Pulizia del viso con peeling enzimatici e profondi (alfaidrossiacidi)
Elettropeeling
Trattamenti idratanti ad azione superficiale e profonda
Trattamenti nutrienti
Trattamenti acne e post acne per ridurre eventuali cicatrici
Trattamenti rughe
Trattamenti ossigenanti
Trattamenti tonificanti ad azione tessutale e muscolare
Trattamenti schiarenti
Massaggio fisiorulage (azione ossigenante)
Massaggio drenante
Massaggio connettivale
Ultrasuoni ad effetto rivitalizzante e tonificante 37
Trattamenti laser
Alta frequenza
Alterazioni estetiche corpo
Glutei ipotonici
Coscia magra, scarna, ipotonica
Presenza di capillari
Seno poco sviluppato
Pelle secca
Trattamenti estetici corpo per il soggetto dalla morfologia nervosa Peeling ad intervalli di 15 giorni Massaggio circolatorio, accompagnato da massaggio di decontrazione nervosa Massaggio connettivale con modellamento glutei Massaggio fisioterapico Massaggio stretching Massaggio shiatsu Trattamento contro pesantezza degli arti inferiori
Termoterapia con oli essenziali disintossicanti e decontratturanti
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Fangoterapie
tonificanti,
decontratturanti,
disintossicanti
e
nutrienti
Pressoterapia
Elettrostimolazione,
applicata
in
un
primo
momento
per
tonificare la muscolatura e in seguito per potenziarla
Bagno turco
Slimming, trattamento per mobilitare i liquidi e tonificare i tessuti.
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BIBLIOGRAFIA La Pseumosomatica e la danza della realtà – Un percorso per portare nuova energia, luce, respiro ai blocchi energetici – Daniela Paciotti
SITOGRAFIA http://www.my-personaltrainer.it/allenamento/biotipi.html http://www.makeupandbeautyforever.it/le-morfologie-corporee-lalinfatica/ http://www.donnedermatologhe.it/interna.php?id=23&sezId=3
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