A.S. 2013-2015
CORPO, MENTE, ANIMA IL BENESSERE TRAMITE IL MASSAGGIO
CHIARA BACCARO
QUALIFICA PROFESSIONALE PER ESTETISTA C.F.P. GRUPPO PROFILO
Sommario INTRODUZIONE .................................................................................................. 3 1.1. IL MASSAGGIO ............................................................................................ 6 1.2. IL MASSAGGIO OLISTICO ............................................................................. 7 1.3. CANALI ENERGETICI, MERIDIANI, CHAKRA .................................................. 9 1.4 I SETTE PUNTI DEL CHAKRA ........................................................................ 10 2.1. CROMOTERAPIA ........................................................................................ 15 2.2. AROMATERAPIA ........................................................................................ 18 2.3. CRISTALLOTERAPIA ................................................................................... 20 2.4. MUSICOTERAPIA ....................................................................................... 22 2.5. REIKI .......................................................................................................... 23 SIGNIFICATO DELL’IDEOGRAMMA “REIKI” ........................................... 25 3.1. IL BENESSERE TRAMITE IL MASSAGGIO ..................................................... 26 MASSAGGIO CON LE CAMPANE TIBETANE .......................................... 26 CRYSTAL STONE MASSAGE................................................................... 27 MASSAGGIO ENERGETICO CON I FIORI DI BACH .................................. 28 MASSAGGIO REIKI ................................................................................ 30 MASSAGGIO CON GLI OLI ESSENZIALI .................................................. 31 Esempi di oli essenziali utilizzati nel massaggio: .................................. 33 4.1. GLI EFFETTI DEL MASSAGGIO .................................................................... 34 4.2. A CHI E’ CONSIGLIATO IL MASSAGGIO ...................................................... 35 Indicazioni:........................................................................................... 35 Controindicazioni: ................................................................................ 36 Sitografia e Bibliografia: ....................................................................... 37
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INTRODUZIONE La mia grande passione per il massaggio mi ha fatto scoprire quanto sia importante e soddisfacente donare un benessere psico-fisico alle persone. E’ per questo motivo che ho scelto di affrontare questo argomento nella tesina finale del mio percorso professionale da estetista. Contrariamente a quanto accade nelle civiltà orientali (e antiche) in cui vige la cultura della prevenzione e della conservazione dello stato di salute attraverso una serie di discipline fisiche e mentali, in Occidente l’uomo inizia a preoccuparsi del proprio benessere nel momento in cui si ammala. Per questo, affronterò diversi argomenti strettamente legati alle terapie orientali, spiegando come armonizzare corpo, mente e anima. Diverse sono le discipline da applicare ad un massaggio olistico: l’aromaterapia sfrutta le proprietà delle essenze aromatiche, chiamate anche oli essenziali, per il raggiungimento del benessere, per prevenire la malattia o per la cura di affezioni morbose; la cromoterapia sfrutta le qualità stimolanti e lenitive della gamma di colori dello spettro cromatico per riportare i chakra, e quindi l’intero organismo, in equilibrio.
E’ possibile prevenire e curare diverse malattie di natura
psicosomatica: stress, ansia, sentimenti non espressi come rabbia e tristezza che si accumulano in alcune specifiche aree del corpo inducendo stati morbosi;
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la cristalloterapia è un antica tecnica della medicina alternativa che mira ad armonizzare e mantenere il benessere fisico, mentale e spirituale attraverso l'uso di pietre preziose e cristalli: le pietre sono in grado di emanare energie purificanti, assorbibili dal corpo umano; la musicoterapia è la terapia del suono è un’antica tecnica di autoguarigione che sfrutta le vibrazioni sonore non solo per un rilassamento, ma anche per combattere disturbi psico-fisici più o meno gravi: quando siamo stanchi, turbati o ammalati è segno che il corpo, le emozioni e la mente non si accordano bene tra di loro; il Reiki è un’antica disciplina orientale avente come obbiettivo l’armonizzazione del cuore e della mente, con l’ausilio delle doti naturali di cui ogni essere vivente è depositario. E’ un metodo i guarigione naturale attraverso l’imposizione delle mani su i sette punti del Chakra disposti sul nostro corpo. Affronterò e spiegherò alcuni massaggi olistici: il massaggio con le campane tibetane che sfrutta l’azione della musicoterapia, attraverso il contatto con la campana, posizionata su alcuni punti del corpo, si percepiscono delle vibrazioni che attraversano ed accarezzano tutto il corpo, dai piedi alla testa, organi ed ossa comprese; il massaggio con le pietre, vengono scelte in base alle loro proprietà e opportunamente utilizzate durante il massaggio, possono risolvere problemi estetici, circolatori, muscolari, del sistema nervoso e blocchi energetici;
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il massaggio con i fiori di Bach è una tecnica di massaggio energeticopsicosomatico, capace di veicolare l’efficacia dell’essenza dei fiori di Bach, irradiandone l’effetto al livelli più profondi del corpo, attraverso una manipolazione fisica dolce e rigenerante; il massaggio con oli essenziali sfrutta le proprietà curative delle essenze per trattare numerosi disturbi. Oggi si è diffusa la pratica del massaggio con oli essenziali eseguito con movimenti lenti, soprattutto sfioramenti, per permettere alle essenze di penetrare attraverso i pori; Il massaggio Reiki sfrutta il potere naturale delle mani per liberare il corpo e la mente da blocchi psicofisici e riportare il naturale equilibrio e il giusto scorrere dell’energia. E’ una terapia olistica che cura malesseri fisici, mentali, spirituali ed emozionali, contribuendo ad aumentare il senso generale di ottimismo. Nell’ultima parte della mia tesina invece spiegherò i benefici fondamentali del massaggio, indicazioni e controindicazioni per ricevere un massaggio.
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1.1. IL MASSAGGIO Il massaggio è un antica forma che non ha scopo medico, infatti il suo beneficio fondamentale è donare al corpo un benessere psico-fisico, allentando tensioni e stati di stress. Di solito, si ricorre al massaggio per eliminare o alleviare dolori ai muscoli e alle articolazioni. Nel momento in cui effettuiamo il massaggio ad una persona, l'aiutiamo a rilassarsi, a ritrovare quello stato di calma nel quale il respiro lento e profondo sembra essere l'unico movimento che mette il corpo in contatto con il mondo esterno. Come ogni forma di comunicazione, necessità di tanta sensibilità, delicatezza, gentilezza e rispetto facendo molta attenzione al linguaggio del corpo. E’ importante entrare in contatto con la persona, che non dipende solo da un contatto fisico ma soprattutto è fondamentale avere uno scambio di emozioni.
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1.2. IL MASSAGGIO OLISTICO Nel massaggio olistico si fondono tre principali fattori: qualità del contatto, scambio energetico e potere della comunicazione. In ogni seduta si rende sacra e si onora la corrispondenza tra epidermide e sistema nervoso: toccando una persona è possibile stabilire un contatto con la sua mente e comunicare per intero con il corpo. Il termine “Olistico” proviene dal greco “Olos” che significa TUTTO cioè non soltanto il corpo, ma anche la mente e lo spirito. Più ampiamente possiamo dire che cercare un benessere olistico significa trovare uno stato di salute “globale”, in unione di mente, corpo e anima. La ricerca della salute è orientata alla persona e non alla malattia, alla causa e non al sintomo, al sistema e non all'organo, al riequilibrio invece che alla cura, stimolando il naturale processo di autoguarigione del corpo. Quando uniamo i due termini abbiamo dunque Massaggio olistico.
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Per massaggio olistico si intende una metodica di massaggio delicato finalizzato a portare sollievo e stimolare il naturale processo riequilibrante dei meridiani energetici, nonché i sette chakra della filosofia orientale. Quando si effettua questo massaggio lavoriamo molto sullo stress emotivo e sulla tensione muscolare, con particolare attenzione al rapporto tra la mente e, appunto, il corpo. La mente infatti la troviamo ubicata in particolari zone del nostro corpo, per esempio la rabbia si annida nelle spalle e si accumula nel torace, o nei reni si cela la paura. La caratteristica principale del massaggio olistico è anche uno stimolo emozionale indirizzato ad armonizzare il TUTTO con la parte. L’approccio del massaggiatore è personalizzato: l'operatore adatta le tecniche in base alle esigenze del soggetto, alla sua forma fisica e alla sua disposizione mentale. Di norma, si parte con un trattamento generalizzato su tutto il corpo. Successivamente, si sciolgono le tensioni, utilizzando delle specifiche manovre, servendosi anche di alcuni oli. Questo massaggio si integra con altre tecniche come l’aromaterapia, cromoterapia, cristalloterapia.
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Decisamente adatto come tecnica antistress, questo tipo di massaggio riduce l’impatto con la vita quotidiana che spesso ci costringe in situazioni dove il nostro corpo entra in sofferenza: dalla postura sbagliata alla scrivania, sino all’indurimento del carattere dovuto a difficili relazioni interpersonali, il massaggio olistico può diventare un valido aiuto per farci superare le impasse emotive e i blocchi energetici che ne derivano.
1.3. CANALI ENERGETICI, MERIDIANI, CHAKRA Prima di cominciare il nostro viaggio attraverso i vari tipi di massaggio orientati essenzialmente al benessere totale dell’individuo è opportuno fare chiarezza sulle correnti filosofiche legate al massaggio. Secondo la filosofia orientale il corpo umano è attraversato da una serie di canali energetici chiamati meridiani, che, dai piedi alle mani, dalla testa agli organi interni attraversano letteralmente tutto il corpo. Tutta la medicina cinese e l’agopuntura sono influenzati e regolati appunto dai meridiani, poiché tutto ciò che si trova lungo un particolare meridiano può essere riarmonizzato e guarito attraverso l’ago (quindi con un intervento 9
medico)
o
la
digitopressione
(che
può
utilizzare
anche
un
semplice
massaggiatore). Oltre ai meridiani, è utile ricordare come, sempre secondo la filosofia orientale, esistano sette punti di energia, chiamati Chakra, distribuiti lungo la colonna vertebrale, attraverso i quali scorre la forza che riarmonizza l’essere umano. Poiché ad ogni chakra è associato un colore, una ghiandola endocrina, una nota musicale, uno o più fiori di Bach, essenze e altro, è importante ricordarne le caratteristiche al fine di poter effettuare dei massaggi che siano totalmente olistici.
1.4 I SETTE PUNTI DEL CHAKRA Chakra in sanscrito significa “ruota” o “cerchio” e indica un flusso energetico di movimento rotatorio. La definizione più accreditata riferisce dei chakra come centri energetici che ricevono e distribuiscono a tutti i livelli dell’individuo (corpo, mente e spirito) il flusso della forza vitale che sostiene la vita a cui ogni essere vivente dell’universo è connesso. I
chakra
principali
sono
sette,
non
hanno
un’entità
fisica
ma
sono
convenzionalmente posizionati lungo l’asse della colonna vertebrale e dal secondo al sesto chakra sono presenti sia anteriormente sia posteriormente.
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I chakra più bassi sono considerati più vicini alla terra e sono in rapporto con gli aspetti più pratici e dinamici della vita. I chakra superiori sono connessi alle aree mentali, agli aspetti intellettivi e spirituali.
Il primo chakra: MULADHARA
Colore: Rosso Rappresenta la stabilità, l’istinto di sopravvivenza e la connessione con il mondo fisico e con “Madre Terra”. Quando questo chakra è bloccato o debole, si possono manifestare problemi a livello economico e più in generale, legati alla sfera professionale; ad esempio, potrebbe succedere di ritrovarsi incastrati a fare un lavoro che si detesta o che non da soddisfazione né a livello personale né a livello economico. Il blocco del primo chakra si manifesta a livello fisico con una costante 11
sensazione di stanchezza e spossatezza generale, con l’affaticamento surrenale, causato da eccessivo stress, da disturbi alimentari e dolori alle ossa.
Il secondo chakra: SVADHISTANA Colore: Arancio E’ posizionato alla metà inferiore del ventre. Questo chakra influenza la nostra capacità di sentirci connessi con le altre persone e di aprirsi a nuove esperienze. Quando questo chakra è bloccato o debole, si manifestato problemi legati alla sessualità e alla libido.
Il terzo chakra: MANIPURA Colore: Giallo E’ posizionato nella metà superiore del ventre. E’ il Chakra che rappresenta il nostro potere personale. Se si soffre di scarsa autostima e fiducia in se stessi, se ci preoccupiamo costantemente di ciò che gli altri pensano di noi, e se ci sentiamo spesso vittime impotenti, molto probabilmente il nostro terzo chakra è bloccato. Un disequilibrio a livello del terzo chakra si manifesta fisicamente con frequenti disturbi allo stomaco.
Il quarto chakra: ANAHATA Colore: Verde E’ posizionato all’altezza del cuore e influenza la capacità di amare e di 12
lasciarsi amare dagli altri. Se si hanno problemi ad aprirsi con gli altri, se si tende ad essere troppo morbosi e bisognosi di continue attenzioni da parte di chi si ha accanto, e se non si riesce ad accettare se stessi, è molto probabile che l’energia interiore sta trovando un ostacolo all’altezza di questo chakra e non riesce a fluire liberamente. A livello fisico, un blocco del quarto Chakra, comporta problemi cardiaci, allergie e asma.
Il quinto chakra: VISHUDDHA Colore: Azzurro E’ posizionato all’altezza della gola. E’ associato alla capacità di comunicare e di esprimersi al meglio. Comprendiamo
che
questo
chakra
è
bloccato
o
debole
quando
riscontriamo delle difficoltà a esprimere la nostra opinione e manifestare le nostre esigenze. I sintomi a livello fisico sono frequenti mal di gola, problemi di sinusite o problemi frequenti ai denti
Il sesto chakra: ADJNIA Colore: Indaco E’ posizionato in mezzo alla fronte, tra le sopracciglia. 13
E’ il chakra responsabile dell’ intuizione che ci guida attraverso il nostro percorso di vita. Questo chakra rappresenta la bussola che ci indica la direzione giusta da seguire per trovare lo scopo della nostra vita. Se ci sente persi e privi di una direzione da seguire, se ci si chiede spesso cosa ci facciamo in questo mondo e non troviamo il senso della nostra esistenza e della nostra nascita, significa che abbiamo un blocco a questo chakra. A livello fisico, uno squilibrio del sesto chakra si manifesta con problemi di sinusite e frequenti mal di testa
Il settimo chakra: SAHASRARA Colore: Viola E’ posizionato alla sommità della testa. Il settimo Chakra influenza la nostra
spiritualità
e
il
nostro
senso
di
connessione con il divino. Questo chakra è bloccato quando ci sentiamo profondamente soli e privi di protezione divina. A livello fisico il blocco del settimo chakra determina il
cattivo
funzionamento
del
sistema
nervoso e delle funzioni cerebrali, con
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conseguenti mal di testa e problemi neurologici.
2.1. CROMOTERAPIA La cromoterapia è una tecnica che si integra con il massaggio olistico per potenziare i suoi benefici e usa i colori per aiutare il corpo e la psiche a ritrovare il loro naturale equilibrio. Partendo dal presupposto che il nostro corpo sia attraversato da diversi punti energetici, si è visto che stimolandoli opportunamente è possibile prevenire e curare diverse malattie di natura psicosomatica. Stress, ansia, sentimenti non espressi come rabbia e tristezza, si accumulano in alcune specifiche aree del 15
corpo inducendo stati morbosi. La cromoterapia sfrutta le qualità stimolanti e lenitive della gamma di colori dello spettro cromatico per riportare i chakra, e quindi l’intero organismo, in equilibrio. Naturalmente non si può pensare di guarire da gravi patologie solo ed esclusivamente usando i colori, ma senza dubbio molti disturbi si possono alleviare.
Ogni colore viene associato a trattamenti specifici:
Rosso: colore caldo e stimolante per eccellenza, è molto utile contro la pressione bassa e la frequenza respiratoria. Sulla psiche ha un effetto energizzante, e stimola la libido un pò “stanca”
Arancione: è un colore caldo ma meno intenso del rosso, è ideale per gli sportivi, ma soprattutto risulta benefico sull’attività della tiroide, è antispastico e dona allegria. Per la psiche afflitta da depressione, paure, nervosismo e manie è estremamente positivo, così come sulle persone anoressiche, perché stimola in loro un naturale appetito e aiuta a ritrovare 16
l’amore per la vita.
Giallo: colore caldo che aiuta ad alleviare tutti i disturbi digestivi, in particolare il gonfiore addominale da colite, depura il sangue e indice un senso di allegria e di positività. Inoltre aiuta anche la concentrazione mentale e la risoluzione dei problemi.
Verde: è un colore neutro che è considerato curativo ad ampio spettro. Ad esempio, è benefico sulla psiche sovraeccitata, dona serenità e induce calma in caso di ansia e di stress, calma i crampi e i disturbi dell’apparato gastrointestinale, è un antibatterico e disinfettante naturale. E’ inoltre utile in caso di insonnia e disturbi del sonno.
Blu: colore freddo che aiuta a rallentare la pressione arteriosa e quindi utile per chi soffra di tachicardia e pressione alta. Il blu induce il relax e ha un effetto analgesico naturale.
Indaco: colore freddo situato tra il blu e il viola. E’ utile per tutti i disturbi che colpiscono la testa, in particolare occhi, naso e orecchie. Favorisce l’intuito, e inoltre calma la tiroide iperattiva ed è quindi utile in caso di ipertiroidismo.
Violetto: è un colore freddo dagli effetti molto potenti sulla psiche. Favorisce i sogni, l’intuito, l’ispirazione e la creatività. Dal punto di vista fisico, poi, è benefico sui nervi, stimola la produzione dei globuli bianchi e l’attività della milza, rinforza le ossa e le articolazioni.
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2.2. AROMATERAPIA Il termine aromaterapia indica l’utilizzo di essenze aromatiche, dette anche oli essenziali o oli volatili, per il raggiungimento del benessere, per prevenire la malattia o per la cura di affezioni morbose. E’ quindi una tecnica olistica che agisce su processi fisici, mentali e spirituali attraverso essenze non oleose.
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Un buon profumo ci fa stare bene. Attraverso la percezione degli odori, l’aromaterapia coinvolge la sfera dell’emotività, la memoria, la sensibilità e tutte le aree cognitive correlate, oltre al sistema endocrino e quello immunitario. L’aromaterapia sfrutta le proprietà antisettiche, antitossiche, cicatrizzanti, antiparassitarie, antireumatiche, tonificanti e stimolanti delle essenze. Ma come la maggior parte delle cose, ci sono delle controindicazioni. Essendo sostanze molto forti e potenti, possono portare a reazioni allergiche, a danni al sistema renale, effetti allucinatori, convulsioni, irritazioni, rossore, prurito, fino addirittura allo shock. Questa tecnica è in grado di curare molte malattie e sintomi. Le essenze sono indicate nel trattamento dei disturbi della pelle, come disinfettanti o pulizia per le ferite; in casi di infezioni micotiche, per le ustioni e le ferite in quanto velocizzano la cicatrizzazione, aiutano a combattere le smagliature e tengono lontani molti insetti. Per quel che concerne il sistema circolatorio e osteoarticolare, l’aromaterapia 19
è in grado di migliorare la circolazione e ottenere un’azione antidolorifica. Le essenze sono indicate per curare la tosse, il mal di gola, il raffreddore, infiammazioni a carico dei bronchi come l’asma. Alcuni oli influenzano il ciclo mestruale, la quantità e la qualità del latte materno o gli organi sessuali. La terapia principale è quella del massaggio.
2.3. CRISTALLOTERAPIA La Cristalloterapia è un'antica metodologia naturale della medicina alternativa che mira ad armonizzare e mantenere il benessere fisico, mentale e spirituale attraverso l'uso di pietre preziose e cristalli. Questi ultimi, infatti, sono in grado di emanare energie purificatrici, assorbibili dal corpo umano. Ogni corpo fisico contiene energia per il solo fatto di essere composto da atomi 20
e molecole in movimento, emana tale energia sotto forma di calore, movimento, colore. L’aura è il campo energetico in cui siamo immersi e le auree sono flussi di energia. I cristalli sono una forma assunta da certi solidi naturali. Perché nasca un cristallo occorrono uno o più minerali e dei fenomeni energetici quali: calore, pressione, fusione. Questi agiscono sui primi facendo assumere loro forme geometriche perfette, straordinariamente regolari.
Per l’utilizzo "terapeutico" vengono adottati metodi differenti:
contatto: l'operatore tiene la pietra in mano e la passa sulle parti del corpo da trattare;
amuleto: portare con sé il minerale (in tasca, come ciondolo o braccialetto) nella vita quotidiana;
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meditazione: in gruppo o da soli, con il cristallo addosso o in mano, ci si concentra sul disturbo, tentando di ristabilire "l'armonia nell'animo";
elisir: il minerale viene immerso in una caraffa o in un bicchiere pieno d'acqua e in seguito si beve "l'elisir", che si sarebbe caricato delle "energie" associate alla pietra;
Esempi delle proprietà delle pietre: I vari cristalli producono effetti diversi, per esempio:
per l'insonnia: è indicata la malachite, perché scioglie le tensioni, diffondendo calma e serenità; per le donne in gravidanza: la fluorite favorisce il trasferimento di "energie benefiche" della madre al figlio; per i disturbi del fegato: il diaspro tigrato e leopardato diminuisce i dolori epatici; per l'ansia: l'agata di Botswana fa cessare il panico; per rilassare: la sodalite serve per conciliare il sonno e rilassare corpo e mente; per il mal di testa: l'ametista aiuta a far passare le emicranie.
2.4. MUSICOTERAPIA La musicoterapia, o terapia del suono, è un’antica tecnica di autoguarigione le cui radici sono state tramandate dagli sciamani dell’America precolombiana e dai popoli d’oriente. Studi scientifici confermano che le vibrazioni sonore non 22
inducono solo un effetto rilassante, ma sono in grado di combattere disturbi psico-fisici più o meno gravi. Quando siamo stanchi, turbati o ammalati, è segno che il corpo, le emozioni e la mente non si accordano bene tra loro. Questa disarmonia è la vera causa del malessere. Ascoltare o produrre anche solo una singola nota, consente di ritrovare la propria accordatura originale grazie al principio della risonanza: la vibrazione che si propaga dall’esterno verso l’interno mette in vibrazione ciò che le è affine. La musica dà alla persona malata la possibilità di esprimere e percepire le proprie emozioni, di mostrare o comunicare i propri sentimenti o stati d'animo attraverso il linguaggio non-verbale. I benefici fondamentali di questa terapia del suono è proprio quella di allentare tensioni muscolari e stati di stress. Agisce beneficamente sulla circolazione linfatica, regolarizza l’intestino, combatte l’insonnia e i disturbi emozionali e risana vecchi traumi.
2.5. REIKI Reiki è un’antica disciplina orientale avente come obbiettivo l’armonizzazione del cuore e della mente, con l’ausilio delle doti naturali di cui ogni essere vivente è depositario. E’ un metodo di guarigione naturale riscoperto e diffuso 23
prima solo in Giappone, poi in tutto il mondo. Il Reiki agisce sulla struttura energetica attivando un processo di purificazione: la purificazione rimuove le energie congestionate e portandole in superficie, le espelle. Reiki quindi è un modo semplice ed armonioso per accostarsi al “qui ed ora” per rendere possibile un grande cammino facendo piccoli passi, verificando giorno per giorno la nostra vita. E’ una fonte inesauribile di energia per il nostro corpo ed il nostro spirito, con la sua pratica si arriva ad un equilibrio energetico ma soprattutto ci si incammina in un percorso di crescita personale e di evoluzione spirituale.
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SIGNIFICATO DELL’IDEOGRAMMA “REIKI” Questo ideogramma rappresenta l’unione del cielo e della terra attraverso una serie di immagini che ne rappresentano la dinamicità. La parte superiore rappresenta la nascita del Cielo, la creazione dell’Universo, da lì parte l’Energia che si trasforma in nuvole che si addensano, rappresentando il mutamento, fino a diventare, dopo aver manifestato un tuono o un lampo, pioggia che cade. Sulla terra, tre bocche aperte, sia per ricevere i doni dal cielo, sia per ringraziare; poi un tempio nel quale gli uomini offrono sacrifici grati di aver ricevuto tali doni. Nella parte inferiore dell’ideogramma l’acqua che è scesa si trasforma di nuovo e torna ad evaporare, nel cielo della vita. Ma noi, ora siamo stati purificati nel nostro essere più profondo e, come un chicco di riso, come una cellula, come un seme, dal quale rinasce la vita attraverso l’energia che tutto nutre e trasforma, siamo pronti a vivere.
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3.1. IL BENESSERE TRAMITE IL MASSAGGIO MASSAGGIO CON LE CAMPANE TIBETANE Il suono delle campane tibetane avvolge completamente il nostro spirito e il nostro corpo. Attraverso il contatto con la campana, posizionata su alcuni punti del corpo, si percepiscono delle vibrazioni che attraversano ed accarezzano tutto il corpo, dai piedi alla testa, organi ed ossa comprese; per mezzo dell'udito ci si immerge in un viaggio sonoro sempre più magico e rilassante, attraversando note musicali mai ascoltate, il tutto composto da un cocktail di benessere, oblio e di un crescente senso di leggerezza. Il suono e le vibrazioni di questa campana concorrono in maniera esponenziale per il riallineamento dei chakra, la carica energetica ed il benessere spirituale e fisico della persona. Secondo la Medicina Tradizionale Cinese, avvalorata dagli studi di fisica quantistica, il corpo umano, oltre che da organi, ossa e visceri è composto anche di vibrazioni, frequenze e onde tenute insieme e armonizzate da una grande forza o Energia. Sappiamo che se un organismo è sano, esso vibra ad una giusta frequenza ed è ben accordato con sé stesso e con il mondo esterno come uno strumento musicale. Spesso
chi ha sensazioni di carenza energetica,
natura, ha una frequenza musicale distorta,
disturbi di varia
un malessere che
è procurato
dalla presenza di blocchi energetici. La terapia del massaggio armonico con le campane tibetane stimola il processo di autoguarigione e di armonizzazione.
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CRYSTAL STONE MASSAGE Il mondo dei minerali offre l’affascinante possibilità di interagire sul piano energetico con le strutture più rigorosamente armoniche che la natura sia riuscita a generare. La straordinaria regolarità delle forme che i minerali e i cristalli presentano dal momento della loro formazione, ha suscitato in ogni epoca l’interesse dell’uomo, che in tempi lontani ravvisa in tale affascinante perfezione la prova inconfutabile dell’intervento degli dei. Le pietre, scelte in base alle loro proprietà e opportunamente utilizzate durante il massaggio, possono risolvere problemi estetici, circolatori, muscolari, del sistema nervoso e blocchi energetici. Secondo la concezione olistica, oltre che su tutto il corpo, i cristalli possono essere appoggiati direttamente sui punti del chakra, per favorire il flusso di energia all’interno del corpo. A contatto con l’uomo si verifica uno scambio, in cui il cristallo cede energia all’uomo, agendo sul corpo e sulla psiche, ma anche l’uomo cede energia al cristallo che l’assorbe. I cristalli sono capaci di ricevere, contenere, proiettare, emanare, riflettere la luce, luce che è energia.
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MASSAGGIO ENERGETICO CON I FIORI DI BACH Il massaggio con i fiori di Bach è una tecnica di massaggio energeticopsicosomatico, capace di veicolare l’efficacia dell’essenza dei fiori di Bach, irradiandone l’effetto al livelli più profondi del corpo, attraverso una manipolazione fisica dolce e rigenerante. Questo tipo di massaggio agisce sia a livello fisico che a livello psico-emotivo: i due effetti si integrano e si completano a vicenda. I fiori di Bach, infatti, scelti nel modo giusto e secondo le specifiche esigenze, potenziano l’azione fisica del massaggio, aggiungendo la loro capacità per un più sano equilibrio emozionale. La sinergia tra massaggio e fiori di Bach è molto interessante: oltre a tonificare e rendere più elastiche le articolazioni, a stimolare la circolazione sanguigna e quella linfatica, è favorita la simbiosi tra corpo e spirito, liberando dallo stress e favorendo sensazioni di appagamento e di benessere. E’ un massaggio estremamente dolce e naturale, con i suoi sfioramenti e dolci stiramenti, per permettere ai fiori di Bach di essere lentamente assorbiti dal corpo, che ne trae subito dei benefici a livello emozionale.
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Il principio essenziale che consiste nel curare il malato e non la malattia, era diventato la base del sistema di cura del dottor Bach: le malattie, sono il risultato della disarmonia tra lo stato mentale e lo stato fisico di una persona; sono quindi le manifestazioni fisiche di uno stato mentale negativo. Il dottor Bach rilevò che una profonda disarmonia nella persona sofferente, come la preoccupazione, l'ansia e l'impazienza, indebolisce a tal punto la vitalità individuale che il corpo perde le sue difese naturali e diviene vulnerabile alle infezioni e ad altri stati di malattia. La sua filosofia era che la salute è lo stato di perfetta armonia tra anima, mente e corpo; la malattia è il risultato della mancanza di armonia tra questi elementi. Quando non seguiamo le indicazioni della nostra anima, ascoltando le nostre intuizioni, la nostra conoscenza del "bene", le malattie si sviluppano nel nostro corpo come risultato di un atteggiamento di resistenza, ma sono anche, paradossalmente, un processo di guarigione, perché ci ammoniscono dal perseverare nel compiere azioni sbagliate. Il massaggio con i fiori di Bach è particolarmente indicato per aiutare l’individuo in casi di ansia, insonnia, astenia e momenti di depressione ed in tutti quei casi in cui si sente il bisogno di una maggiore chiarezza con se stessi.
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MASSAGGIO REIKI Il massaggio reiki consiste principalmente nell’imposizione delle mani per liberare il corpo e la mente da blocchi psicofisici e riportare il naturale equilibrio e il giusto scorrere dell’energia. Il massaggio reiki è una terapia olistica che cura malesseri fisici, mentali, spirituali ed emozionali, contribuendo ad aumentare il senso generale di ottimismo. Il massaggio reiki attraverso l’imposizione delle mani si concentra sui sette chakra principali che sono canali energetici all’interno del nostro corpo, che passano dal coccige alla testa, con grandissima influenza sia sul sistema endocrino sia su quello emozionale e spirituale. Se uno o più chakra sono bloccati, l’energia non può scorrere liberamente generando malesseri psico-fisici: il massaggio reiki aiuta a sbloccare i chakra e a far scorrere liberamente l’energia.
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MASSAGGIO CON GLI OLI ESSENZIALI Il massaggio con oli essenziali sfrutta le proprietà curative delle essenze per trattare numerosi disturbi. In Oriente l'uso di unguenti profumati è sempre stato diffuso. Oggi si è diffusa la pratica del massaggio con oli essenziali eseguito con movimenti lenti, soprattutto sfioramenti, per permettere alle essenze di penetrare attraverso i pori. Il massaggio con oli essenziali, anche conosciuto come aroma-massaggio, dona benefici al corpo e alla mente. Nell’aroma-massaggio l’approccio terapeutico è utilizzabile nella cura, nella prevenzione e come coadiuvante della salute. Anche i moderni studi neuro-fisiologici assicurano come l’uso degli oli essenziali in relazione con i punti energetici vitali della fisiologia tradizionale indiana, cinese e giapponese permettono di attivare sistemi di autoregolazione, equilibrio omeostatico, con eccellenti risultati positivi.
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Le specifiche virtù curative delle piante aromatiche rafforzano l’efficacia terapeutica del massaggio, i cui effetti sono molteplici: sciogliere e distendere la muscolatura, tonificare i tessuti connettivi, migliorare il tono della pelle e promuoverne l’irrorazione sanguigna stimolandone il rinnovamento. La scelta del tipo di olio da massaggio dipende sia dal disturbo che s'intende alleviare, sia dalle preferenze personali; molte essenze presentano attività terapeutiche simili, perciò talvolta la scelta è personale. Chiaramente, se viene richiesto un massaggio terapeutico, la scelta dell'olio dev'essere più precisa e mirata alla risoluzione di quel dato disturbo. L'utilizzo ragionato di più oli da massaggio diversi, caratterizzati quindi da estratti officinali peculiari, permette di potenziare l'effetto, agendo in sinergia: in questo modo, la combinazione di oli differenti permette di agire su disturbi diversificati. È comunque preferibile non mescolare più di 4 o 5 tipologie di essenze diverse: in genere, su 100 ml di olio da massaggio, possono essere addizionate non più di 60 gocce di essenza.
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Esempi di oli essenziali utilizzati nel massaggio:
OLIO ESSENZIALE
EFFETTI
INDICAZIONI
Lavanda
Rilassante/Rinfrescante
Digestione/Antidepressivo/ Antisettico
Rosmarino
Tonico/Rinfrescante
Affaticamento mentale/ Bronchite
Maggiorana
Riscaldante/Rinforzante
Emicrania/Contusioni/ Crampi
Salvia
Migliora la circolazione
Cattiva circolazione/ Infezione virale
Eucalipto
Rilassante
Cefalea – Dolori muscolari/ Ritenzione liquidi
Cipresso
Rilassante/Rinfrescante
Vene varicose/ Meno pausa
Limone
Rinfrescante/Stimolante
Cattiva circolazione/ Ipertensione/Acne
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4.1. GLI EFFETTI DEL MASSAGGIO I Benefici durante un ciclo di trattamenti sono diversi:
Il massaggio attiva la circolazione sanguigna dato che avviene un'azione e uno svuotamento delle vene. In ogni zona del corpo arriva nutrimento e ossigeno e le tossine vengono eliminate attraverso gli organi emuntori.
La respirazione assume un ritmo più costante e tranquillo fino a sciogliere tensioni e blocchi emotivi a livello del diaframma;
Il sistema immunitario si fortifica;
la pelle diventa più morbida e tonica. Vengono attivati i meccanismi di assimilazione degli oli essenziali.
I recettori nervosi presenti nella pelle, specialmente su viso, mani, piedi e intorno alla colonna vertebrale trasmettono al resto del sistema nervoso una sensazione di rilassamento e pace.
I depositi adiposi diminuiscono perché vengono toccati con cura e affetto, tutto questo migliora il metabolismo.
Le contratture muscolari si attenuano e le articolazioni si "sciolgono”.
Tutti gli organi interni vengono tonificati e migliorano le loro prestazioni.
Gli effetti benefici del massaggio toccano l'aspetto psicologico ed emotivo: Il massaggio libera l'espressione di sensazioni e sentimenti, favorendo una maggiore consapevolezza della relazione con il corpo. Migliora quindi l'umore, aumenta l'autostima, la conoscenza di se stessi, l'energia e il coraggio.
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4.2. A CHI E’ CONSIGLIATO IL MASSAGGIO È importante chiarire che, qualsiasi tipologia di massaggio, è indicato a chiunque abbia piacere e richiesta di contatto, distensione e rilassamento psicofisico. Quindi, il massaggio è consigliato per un mantenimento fisico e allo stesso tempo per un riequilibrio mentale causato da ansie, paure, traumi, stress ecc.. che la vita ci porta ad accumulare nel corso degli anni e il carico di pesantezza che ci offre costantemente la quotidianità con i suoi ritmi frenetici e le problematiche sociali. É importante anche e necessario chiarire che noi operatori non sostituiamo il medico e deve essere quest'ultimo ad indicare alcuni tipi di trattamento in casi di particolari patologie o traumi fisici. É molto importante che, nella prima fase del colloquio con il ricevente, si venga a conoscenza di: allergie eventuali, patologie vascolari e cardiovascolari, sofferenza di pressione sia alta che bassa, assunzione costante di farmaci, problematiche legate alla tiroide e qualsiasi altra nozione che ci possa aiutare a non trovarci di fronte a situazioni di difficile gestione.
Indicazioni:
Contratture e atrofie muscolari, le aderenze, le distorsioni, e gli stiramenti
Il rafforzamento e la tonificazione nei trattamenti sportivi
I problemi circolatori e linfatici, gli ematomi, gli eczemi, le varici
I disturbi neurovegetativi; agisce sia da sedativo del sistema nervoso che
da tonificante generale 35
L'artrosi, la scogliosi e le lombalgie
Utilissimi per i trattamenti anticellulite
Stitichezza e stasi intestinali
Insonnia, iperattività, ansia
Controindicazioni:
Malattie della pelle
Infiammazioni acute con arrossamento, dolore calore in aumento
Infezioni
Traumi con ferita aperta, fratture
Malattie vascolari e vere e proprie flebiti, tromboflebiti ecc..
Ulcere e ragadi
Esistono poi controindicazioni temporanee come l’ipertensione, situazioni posttraumatiche e post-chirurgiche. E’ controindicato anche in caso di minaccia d’aborto ed è consigliabile effettuare il trattamento dopo lo scadere del terzo mese. Non è consigliato l’uso di oli essenziali o prodotti che possono risultare motivo di disturbo soprattutto in fase di allattamento.
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Sitografia e Bibliografia: - www.wikipedia.it - www.vivereolistico.it - www.my-personaltrainer.it - www.curenaturali.it
-“Dispense corso Reiki di Daniela Paciotti”. -“La pneumosomatica e la danza della realtà” tesi di counseling di Daniela Paciotti. -Fisiologia dell’uomo di Alloatti, casa editrice: Ernes
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