Colors 71

Page 1


DEFENDING OUR OCEANS


YOU CAN USE THIS MAGAZINE IN TWO WAYS.

PUOI USARE QUESTO MAGAZINE IN DUE MODI.

Either as a guide to the wonders of Vörland, a place where both the climate and everything that’s happening is extraordinary, or as an unusual sustainable development encyclopedia. When it has served its purpose, you can use this magazine in countless ways. For example: to build a f leet of paper boats, to make an herbarium, to level out a table, as a substitute for a roll of toilet paper, to do step aerobics on, to protect yourself from the cold when you’re riding your bike, to read again, to fill a hole on your bookshelf…

Primo, come una guida alle meraviglie dell’isola di Vörland, un luogo dove il clima è eccezionale e le cose che succedono pure. Secondo, come un’enciclopedia anomala sullo sviluppo sostenibile. Una volta esaurite le funzioni per cui è stato pensato, questo magazine può essere utilizzato, tra le altre cose, per: costruire una f lotta di barchette di carta, fabbricare un erbario, livellare i piedi del tavolo, sostituire il rotolo della carta igienica, fare step, proteggersi dal freddo in bicicletta, rileggerlo, riempire un buco nella libreria…

JUNE 15th, 2007 “I note in this diary that Vörland is a cold, dull and inhospitable island, that will surely remain as it is for millennia to come, untouched and unaffected by the revolutions occurring on the Planet.” Page from Sir Franktof F. Burnstein’s log, found when Vörland’s last gasoline station was torn down.

15 GIUGNO 2007 “Annoto su questo diario che Vörland è un’isola fredda, anonima e inospitale, che di certo rimarrà tale nei millenni a venire, estranea alle rivoluzioni in corso sul Pianeta”. Pagina del diario di bordo di Sir Franktof F. Burnstein, rinvenuto durante i lavori di smantellamento dell’ultima stazione di benzina di Vörland.




WELCOME TO VÖRLAND – SUMMER 2057 Benvenuti a Vörland – Estate 2057 Situated off the coast of Sweden, Vörland is a medium-sized island that for six months of the year is transformed into a paradise of sandy beaches, perfect temperatures and days that f low in harmony with nature’s rhythms.

Situata al largo dalle coste svedesi, Vörland è un’isola di media grandezza che per sei mesi all’anno si trasforma in un vero e proprio paradiso di spiagge sabbiose, temperature miti e giornate che scorrono in armonia con i ritmi della natura.

Here everything happened much faster than expected. During the last decades, the snow on the inland hills of Göta began to melt more quickly, and the summers became hotter and hotter. Sudden storms and even a few hurricanes, phenomena that had never been witnessed in this part of the world, became commonplace. But it wasn’t that bad. The island’s government gave each family a anti-catastrophe kit, and you have to keep in mind that things are much worse in other parts of the world. Vörland’s citizens have always paid special attention to the global warming alarm launched by scientists and have committed themselves to transforming the island into a green oasis, using the island’s resources without any wastage. Petrol pumps are monuments here, and getting around on foot, bicycle or skates is the norm. Out at sea, a magnificent series of wind turbines is the pride of the local government, while on the beach each umbrella has a solar panel on top.

Qui tutto si è mosso più velocemente di quanto ci si aspettasse. Durante gli ultimi decenni, la neve sulle colline del Göta, nell’interno, ha cominciato a sciogliersi a ritmi vertiginosi e le estati si sono fatte sempre più calde. Tempeste improvvise e persino qualche tifone, fenomeni mai visti in queste zone, sono diventati all’ordine del giorno. Niente di così grave, comunque. Il governo dell’isola ha messo a disposizione di tutte le famiglie un kit anti-calamità, senza contare poi che qui le cose vanno decisamente meglio che in altre parti del mondo. In generale, i cittadini di Vörland hanno saputo cogliere al volo gli allarmi degli scienziati sul riscaldamento globale e si sono impegnati a trasformare l’isola in un’oasi verde, capace di usare le risorse di cui dispone senza sprecarle sconsideratamente. Le pompe di benzina, qui, sono monumenti alla memoria e muoversi a piedi, in bici o sui pattini è la regola. In mare, al largo, una meravigliosa distesa di pale per l’energia eolica è l’orgoglio dell’amministrazione locale, mentre sulle spiagge ogni ombrellone ha in cima il suo pannello solare.

Each year more and more tourists join those first unpretentious hippies f leeing from Southern Europe’s torrid summers, attracted by the island’s way of life. You see them wearing a double layer of sunscreen on their faces, walking on the beaches and jetties, eating vegetarian kebabs, drinking vodka from coconut shells, sipping water as if it were champagne and spending karbons - the currency based on the quantity of CO emitted into the atmosphere because of a product or service, which has substituted for the euro since the economy bound itself to carbon dioxide. But why come to Vörland? If you ask the old fishermen, they’ll tell you that it’s to pay tribute to Vör, the goddess of wisdom, who roamed these lands long before the invention of the automobile and before the planet went crazy.

10

Anno dopo anno, ai primi sparuti hippy si sono aggiunti nuovi visitatori, in fuga dalle estati torride del Sud Europa e attratti dai pregi dello stile di vita isolano: con uno strato doppio di crema solare sulla faccia, li vedi passeggiare sulle spiagge e sulle banchine, mangiare kebab vegetali, bere vodka in noci di cocco spezzate a metà, sorseggiare acqua come fosse champagne. E soprattutto spendere karbons, la valuta agganciata alla quantità di CO₂ immessa nell’aria da un prodotto o servizio, che sostituisce l’euro da quando è cominciata l’economia dell’anidride carbonica. Ma perché venire a Vörland? Se lo chiedi ai vecchi pescatori, ti dicono che è per rendere omaggio a Vör, la dea della saggezza, che ha vagabondato a lungo per queste terre, molto prima che inventassero l’automobile e che il pianeta impazzisse.

11


“I get a funny sensation being here. It’s something like euphoric pain.” Pia, 14 “Mi dà una strana sensazione essere qui. Qualcosa di simile a un dolore euforico”. Pia, 14

“I come for sunbaths. I adore the sun and even though it scorches me over and over, I’ll always want to take it.” Tekla, 45 “Vengo a prendere il sole. Adoro il sole e anche se mi scotto di continuo avrò sempre voglia di prenderlo”. Tekla, 45

“I came to look for a boyfriend. I’m tired of one-night stands. I want to build a future.” Ebbe, 63 “Sono venuta a cercare un f idanzato. Sono stanca di scappatelle. Voglio costruirmi un futuro”. Ebbe, 63

WHY VÖRLAND? Perché Vörland? A vacation in Vörland is something you need to plan ahead. Like the rest of the world, Vörland also has very strict laws on carbon dioxide emissions, and a two-week vacation, even on such a virtuous island, can cost a lot once you calculate trip, accommodations, food and entertainment. People who undertake such an expense do it to spend a week or two in the paradise of sustainable living.

12

Una vacanza a Vörland è una decisione che va presa con il dovuto anticipo. Come nel resto del mondo, infatti, anche qui le leggi relative alle emissioni di anidride carbonica sono particolarmente severe e una vacanza di due settimane, anche in un’isola così virtuosa, può venire a costare parecchio tra viaggio, pernottamento, cibo e divertimenti. Chi si fa carico di una spesa del genere, lo fa per passare una o due settimane in uno dei paradisi mondiali dello stile di vita sostenibile.

13


“Wang is here to escape pollution. I have come to perform” “Wang è qui per sfuggire all’inquinamento. Io sono venuto per esibirmi”

WHY VÖRLAND? Perché Vörland? “We came from Beijing for different reasons. Wang is here to escape his parents and the pollution. I, however, have come to perform. It makes me proud to be an air singer. Air singing has been popular in China for many years. We believe that sound inf luences the harmony of the universe, and so we provide beautiful sounds at low volumes so as not to disturb or add to noise pollution. I feel that noise pollution has been overlooked by many places, including Vörland, and that it is the biggest problem we have yet to tackle collectively, to assure a better quality of life. In most of China it is hard to find a very quiet place. But in Beijing we are doing well in leading the silent fight. I am a soldier. A peaceful one. I belong to a very successful and popular air singer’s choir Groan From the Sick. Tonight I will perform solo on Karl Gustaf promenade. I will place my lucky cap on the ground. Pay me if you like, or don’t pay me if you don’t like. But I know that you will, because my air singing is the quietest you’ve ever heard.” Sheng Di, 32

14

“Siamo venuti da Pechino per motivi diversi. Wang è qui per sfuggire ai genitori e all’inquinamento. Ma io sono venuto per esibirmi. Sono orgoglioso di essere un cantante ad aria. In Cina, il canto ad aria è famoso già da molti anni. Crediamo che il suono inf luenzi l’armonia dell’universo e per questo produciamo suoni belli ma a basso volume, per non aggravare l’inquinamento sonoro. Penso che l’inquinamento sonoro sia stato trascurato in molti posti, compreso Vörland, e che rimanga un problema che bisogna affrontare insieme per garantire a tutti una vita migliore. È quasi impossibile trovare un posto tranquillo in Cina. Ma a Pechino la nostra lotta per il silenzio sta andando bene. Mi considero un soldato. Un soldato pacif ico. Faccio parte di un coro di cantanti ad aria che ha molto successo. Si chiama ‘Il Gemito dei Malati’. Stasera mi esibirò da solo sul lungomare Carlo Gustavo. Metterò il mio cappello portafortuna in terra. Pagami se vuoi, oppure non farlo. Ma io so che lo farai, perché il mio canto ad aria è il più dolce che tu abbia mai ascoltato”. Sheng Di, 32

15


HOW TO GET AROUND Come andare in giro The Pedibus is coming: look for an empty spot and take a place in line. Sail around the island in a boat that produces energy with its sails. Bicycle all the way to Nairobi without leaving the comfort of home. Ready to go? Ask for the zeppelin schedule or jump on Lennart’s hot air balloon taxi. Then pray for good weather. Arriva il pedibus: cerca un posto vuoto e cammina insieme agli altri. Gira attorno alla costa su una barca con vele a produzione energetica. Pedala fino a Nairobi senza muoverti dal salotto di casa tua. E se hai deciso di andartene, informati sugli orari dei dirigibili oppure salta sul taxi-mongolfiera di Lennart e prega che non ci siano tempeste in arrivo.

Pedibus sign Segnale del pedibus

16

17


“The afternoon heat makes old people and children walk slower. Could be waiting a while.” A woman stands patiently at the pedibus stop. “Il caldo del pomeriggio rallenta il passo dei vecchi e dei bambini. Potrei dover aspettare ancora a lungo”. Una signora aspetta pazientemente alla fermata del pedibus. 18

19


LENNART’S - HOT AIR TAXI Lennart - Taxi ad Aria Calda Since the abandonment of Vörland’s airport, one of the most popular means of getting to the island has been by hot air balloon. Neglected for years, the hot air balloon has recently been revived in Vörland and the rest of the world as an optimal clean form of transport, compatible with Mother Nature, allowing passengers a 360° panoramic view, without cumbersome windows. Lennart’s Taxi connects Vörland to the mainland with four trips a day from Monday to Friday. “Hot air balloons? I drove them when there were still planes, and everyone thought I was crazy. Then you know what happened? Those same people begged me on their knees to start a hot air balloon taxi service. And here I am. Have you ever been in a hot air balloon during a storm? You go out of control, in a basket 5,000 m above the ground, and you know what you can do about it? Wait it out. That’s nature. I’m used to it, but the tourists… The other day we’d just gone up and suddenly there was this strong wind, something that’s happening more and more because of the unpredictable weather. We started swinging around and the Ghanaian tourist kept saying we were too heavy, that we needed to get rid of some weight. I let her talk, what do I care? She grabbed the edge of the basket and got ready to jump out. I grabbed her by the neck, looked her in the eye and told her that if she did it again I would kill her with my own hands. She calmed down. An hour later we landed safe and sound in Hökerum, about 30 km away from where we were supposed to land.” Lennart Hästö, 55 Da quando l’aeroporto di Vörland è stato abbandonato, uno dei mezzi più usati per arrivare sull’isola è la mongolfiera. Abbandonata per anni, è stata recentemente riabilitata a Vörland e nel resto del mondo come mezzo di trasporto via aria, che non inquina, asseconda le decisioni di Madre Natura e concede ai passeggeri una visione a 360° del panorama sottostante, senza l’intralcio dei finestrini. Il taxi di Lennart collega Vörland alla terraferma con un servizio stagionale di quattro corse giornaliere, dal lunedì al venerdì. “La mongolfiera? La guidavo quando ancora c’erano gli aerei e tutti mi davano del pazzo. Poi sai cos’è successo? Gli stessi che mi davano del pazzo sono venuti a pregarmi in ginocchio perché aprissi un servizio taxi con la mongolfiera. Ed eccomi qua. Mai stato in una mongolfiera in mezzo a un temporale? Il pallone comincia ad andare dove gli pare e tu sei lì, dentro a una cesta, a 5.ooo m d’altezza e sai cosa puoi fare? Un bel niente, solo aspettare che passi: è la natura. Io ci sono abituato, non m’importa. Ma i turisti… L’altro giorno c’eravamo appena alzati in volo e all’improvviso è salito un gran vento, cosa che ultimamente succede più spesso per via dell’imprevedibilità del clima: la mongolfiera ha cominciato a dondolare di qua e di là e una turista ghanese continuava a dire che eravamo troppo pesanti e che bisognava liberarsi di un po’ di zavorra. Io l’ho lasciata dire, che me ne frega. Ha preso con due mani l’orlo della cesta e ha fatto per buttarsi giù. L’ho presa per il collo, l’ho guardata negli occhi e le ho spiegato che se lo faceva ancora la ammazzavo, ma con le mie mani. Si è messa cheta. Un’ora dopo siamo atterrati sani e salvi a Hökerum, a circa 30 km da dove saremmo dovuti arrivare”. Lennart Hästö, 55

20

21


VIDEO BIKE TRAVELING Viaggiare in videobici The Cine Cycle Travel Center (CCTC) provides an alternative to physical traveling by showing live stream video on 180° screens run by pedal power. It began business in Vörland, and can now be found in several major cities around the world. For those who prefer the less beaten and more resourceful track, visit Karen Trishchuk and her homemade World Travel Video Bike Adventure Machine. Although Karen’s set-up is a bit more primitive than CCTC’s (it’s in her backyard), it uses beautifully shot vintage video taken in the days when people used to travel. At 1 karbon per half-hour, this one-of-a-kind experience is a steal. “I can go to most places in South America, to India, to Nairobi. There’s footage of the whole Great Wall of China, which I can usually do in one go depending on how much walking I’ve done that day. I can travel on a street I used to live on in London. And then there are places I can drive down, on a street someplace I’ve never even heard of. I’ll just make up a name — Conkton for example. I call it alternative traveling and it’s oddly personal. Of course I don’t get that feeling from the big fancy businesses. I don’t like the Cine Cycle Travel Centers and I don’t understand why they’re so popular. They’ve taken the life out of video traveling. I don’t want such experiences to be owned by a company. I don’t want to take the same video path a million other people have. That’s exactly what travel is not supposed to be. Some people ask me if I miss globetrotting. I tell them I don’t need to because the weather here is always good.” Karen Trishchuk, 46 Il Cine Cycle Travel Center (CCTC) è un sostituto del viaggio reale che si ottiene proiettando un video soggettivo su schermi a 180° alimentati a pedali. È stato inventato proprio a Vörland ed è ora presente in molte grandi città del mondo. Per coloro che preferiscono sentieri meno frequentati e più interessanti, è possibile fare una visita a Karen Trishchuk e provare la sua Macchina per Ciclo Video Avventure Intorno al Mondo, costruita in casa. Anche se l’apparecchio di Karen è un po’ più primitivo di quelli del CCTC (è nel giardino dietro casa), utilizza dei video originali e ben girati dell’epoca in cui ancora si viaggiava. Per 1 karbon all’ora ne vale decisamente la pena. “Posso andare nella maggior parte dei posti del Sudamerica, in India, a Nairobi... C’è un filmato di tutta la Muraglia Cinese, che in genere faccio in un’unica tirata se non ho camminato troppo durante il giorno. Posso percorrere la via in cui vivevo a Londra. E posso persino andare in macchina, magari in una via di una città che non conosco. Un posto inventato... Conkton, per esempio. È un modo di viaggiare alternativo e personale. Naturalmente il grande business non mi dà questa sensazione. Non mi piacciono i Cine Cycle Travel Center e non mi spiego come possano avere così tanto successo. Hanno ucciso l’idea del videoviaggio. Non voglio che la mia esperienza di viaggio appartenga a una multinazionale. Non voglio prendere lo stesso sentiero già percorso da un milione di persone. È proprio quello che il viaggio non dovrebbe essere. Qualcuno mi chiede se mi manca andare in giro per il mondo. Io rispondo che non ne ho bisogno perché qui fa sempre bel tempo”. Karen Trishchuk, 46

22

23


WHERE TO SLEEP Dove dormire Stressed out? Cultivate zucchini on the roof of Olaf ’s Bed&Breakfast. Let the waves rock you to sleep in a floating house. Climb a tree and stay there for the rest of your life. Run naked through the woods of the Natour campgrounds. If you feel romantic, move into an eco-bunker with an ocean view. And if you have cheap sex on the brain, get a room at Mr. Blix’s motel. Stressato? Coltiva zucchine sul tetto del Bed&Breakfast di Olaf. Lasciati cullare dalle onde nelle camere del residence galleggiante. Arrampicati su un albero e stai lì per il resto dei tuoi giorni. Corri nudo nel bosco del campeggio Natour. Se ti senti romantico, eco-bunker con vista sul mare. Ma se quello che cerchi veramente è sesso a prezzi stracciati, le chiavi della tua stanza ce le ha il Signor Blix.

Olaf ’s B&B plant hanger Segnapianta di Olaf B&B

24

25


MOTEL KÄRLEK Motel Kärlek An offspring of the long tradition of love hotels, the Motel Kärlek is ideal for couples in search of a few hours of privacy. The most exciting thing about the rooms are the beds. Large, soft and suspended from the ceiling, they use the technology, common on the island, of generating electricity through movement. In other words, the more couples bounce around on the mattresses, the more electricity they send circulating through the motel. When customers go to Mr. Blix to check out, their bill is higher or lower depending on how much they have ‘worked out’. “My boyfriend considers himself an environmental activist and says there should be beds like this in every house. It would be good both for couples and the environment, because more sex equals more electricity. Honestly, I would prefer it if one day you could harvest electricity from love. Just imagine. You’d only have to look at the lights to see if someone was lonely.” Tymia Loonen, 27, a regular at the Kärlek for three years Erede della lunga tradizione degli hotel a ore, il Motel Kärlek è l’ideale per coppiette in cerca di qualche ora di privacy. Il punto forte delle camere sono i letti: spaziosi, morbidi e sospesi al soff itto, sfruttano una tecnologia diffusa sull’isola per ricavare energia dal movimento. In altre parole, quanto più le coppie si danno da fare sui materassi, tanta più energia mettono in circolo nel motel. Al momento di presentarsi alla cassa dal signor Blix, il conto è più o meno salato a seconda di quanto i clienti in questione ci abbiano dato dentro. “Il mio ragazzo... Beh, sai, lui si considera un attivista del partito ambientalista. Dice che in tutte le case dovrebbero esserci dei letti così: oltre che per le coppie sarebbe un bene anche per l’ambiente, perché più sesso uguale più energia. Se ti devo dire la verità, io preferirei che un giorno si potesse ricavare energia dall’amore. Ci pensi? Sarebbe suff iciente guardare le lampadine nelle case per sapere se c’è qualcuno che si sente solo”. Tymia Loonen, 27, cliente da tre anni

“More sex equals more energy” “Più sesso uguale più energia” 26

27


28

OLAF’S BED&BREAKFAST Olaf Bed&Breakfast

NATOUR CAMPING Campeggio Natour

Olaf ’s Bed&Breakfast is the last frontier in sustainable tourism. The huge vegetable patch that takes up the whole roof is a boon for all the hotel rooms - the plants clean the air, keep the rooms fresh and act as soundproofing. It’s also a real attraction for guests. Young guests can spend the day chasing lizards and watching insects while the adults can spend time gardening. Each guest chooses his own piece of land and commits to cultivating it with seeds and techniques of his choice. Once the vacation is over, the piece of land is left for the next guest.

Vörland also has something to offer nature lovers. To the north, near the Biopark, you will find Natour, a no-frills campground: no showers, no toilets, with cooking facilities powered by solar panels and geothermal pumps. “Embarrassed by your ecological footprint? Tired of fully accessorized camping and empty tuna cans strewn on the ground? Looking to seek real pleasures like drinking from a spring or running naked among the trees? Then Natour is the place for you.” From a promotional brochure for Natour Camping.

Il Bed&Breakfast di Olaf è l’ultima frontiera del turismo sostenibile. L’enorme orto che occupa l’intera superf icie del tetto è un toccasana per tutte le camere della casa: il verde rende l’aria pulita, il clima fresco e il silenzio assicurato. Inoltre è una vera e propria attrazione per gli ospiti: i più giovani passano le giornate a rincorrere le lucertole e a spiare gli insetti, mentre gli adulti si dedicano al giardinaggio e all’agricoltura. Ognuno sceglie un piccolo fazzoletto di terra e si dedica a coltivarlo con le sementi e le tecniche preferite: una volta terminato il periodo di vacanza, lo lascia in eredità all’ospite successivo.

Vörland ha una soluzione pronta anche per i naturisti. A nord, vicino al Bioparco, si trova Natour, un campeggio non attrezzato: è una serie di tende prive di docce, toilette e con angoli cottura alimentati da pannelli solari ed energia geotermica. “Imbarazzati dalla vostra impronta ecologica? Stanchi di camping full optional e scatolette di tonno buttate per terra? In cerca di una pausa all’insegna di piaceri autentici come bere dalla fonte o correre nudi tra gli alberi? Natour è quello che fa per voi”. Dal volantino promozionale del campeggio Natour.

29


WHAT TO BUY Cosa comprare Are your pockets overflowing with karbons? Devour a vebab at Muhammad’s and wash it down with a glass of precious mineral water. For dessert, pick up some of Sven’s upcycled ice cream — an ideal segue to an afternoon of shopping on Bergmangatan, the shrine of sustainable design. There you can find the perfect water-gathering umbrella, anti-malaria suit and mobile corn phone. I karbons ti escono dalle tasche? Azzanna un vebab da Muhammad e digeriscilo con un prezioso calice d’acqua minerale. Come dessert, il gelato upcycled di Sven è l’ideale per passare direttamente dal pranzo allo shopping a Bergmantan - il tempio del design sostenibile - a base di ombrelli raccogli-acqua, completi antimalaria e telefoni cellulari in fibra di mais.

Poster at Muhammad’s, the vebab vendor Poster di Muhammad, venditore di vebab

30

31


“It’s better to grow lettuce than kill a poor lamb” “Meglio coltivare lattuga che ammazzare un povero agnello”

ISTANBUL VEBAB Istanbul Vebab For a quick meal in Vörland head over to Muhammad’s kiosk, in the center of town. It’s not hard to find because you can hear the owner calling from three blocks away. If you pass him by without trying a vebab, Muhammad considers it a personal insult and will make your life difficult during your entire stay, spreading false gossip about you, insulting you in the street and even letting the air out of your bicycle tires. It’s just not worth it. And his vebabs are delicious. The vebab, or vegetarian kebab, is made with the best varieties of lettuce on the island and is served with basil sauce, parsley and chickpeas. There aren’t any alcoholic beverages to wash it down with, but for half a karbon you can use Muhammed’s pedalpowered juicing machine and make delicious juices with fruit you have brought from home. “Ever since my uncle started making vebabs, our colleagues have frowned upon us. They said that we couldn’t do it. When I asked why, they said that we just couldn’t. I say, tradition is fine but you shouldn’t be stupid. And it’s really stupid to continue selling meat when nobody eats it anymore. And I think that tradition isn’t in the type of food but in the recipe, in the ritual of cooking. And we still cook the traditional way. We put the lettuce leaves on the skewer to form a cylinder and we let it rotate. And we don’t give alcoholic beverages to our customers. I think it’s better to grow lettuce than kill a poor lamb, don’t you agree? And they also say it’s more ecological. So do you want to try my vebab? It’s the best in town, I swear.” Muhammad Fayyazi, 31

32

Per un pasto veloce, una delle soluzioni più gettonate nel centro di Vörland è il chiosco di Muhammad, il venditore di kebab vegetariani. Non ti sarà diff icile trovarlo perché a tre isolati di distanza verrai raggiunto dalla voce del proprietario che grida come un forsennato. Se passi lì vicino e non lo provi, Muhammad la considererà un’offesa personale e ti renderà la vita impossibile per tutta la durata della vacanza, mettendo in giro false leggende che ti riguardano, prendendoti a male parole per la strada e persino sgonf iandoti le ruote della bici. Non ne vale la pena, anche perché il vebab è un delizioso kebab vegetariano preparato con pomodori, carote, verza, radicchio, cipolla e le migliori varietà di lattuga dell’isola e accompagnato da salse di basilico, prezzemolo e ceci. Per mandarlo giù, niente alcolici: con mezzo karbon, è possibile usare la macchina spremitrice a pedali di Muhammad e farsi deliziose spremute con la frutta che ci si è portati da casa. “Da quando mio zio si è messo a fare vebab, i nostri colleghi hanno cominciato a guardarci male. Dicono che questo non si può fare. Quando gli chiedo perché, mi rispondono che non si può fare e basta. Io dico: va bene la tradizione, ma non bisogna essere stupidi. E di sicuro è da stupidi intestardirsi a vendere carne quando nessuno la mangia più. E poi, io dico: la tradizione non sta nel tipo di cibo ma nella ricetta, nel rito della cottura. E noi lo facciamo ancora alla maniera tradizionale: mettiamo le foglie di lattuga nello spiedo f ino a formare un cilindro e poi lo facciamo ruotare. E non diamo da bere alcolici ai nostri clienti. Io dico: meglio coltivare lattuga che ammazzare un povero agnello, non trovi? È anche più ecologico, dicono. E adesso, non vuoi provare il mio vebab? È il migliore in città, giuro”. Muhammad Fayyazi, 31

33


4

5

1

2

3

SHOPPING Acquisti Hemp sweaters, skirts made of pineapple fibers, sandals made from recycled tires — elegant and loud, the Bergmangatan is a true paradise for those who want to spend an afternoon in a promising open-source eco-shopping district.

Maglioni di canapa, gonne di f ibre d’ananas, sandali in pneumatico riciclato. Elegante e rumorosa, Bergmangatan è un vero e proprio paradiso per chi aspira a un pomeriggio nel quartiere dello shopping ecologico e opensource.

1. D’Himalaya. One of the last and most sought-after bottled natural waters on the planet. Each drop comes from the only remaining Himalayan glacier, at an altitude of 7,000 m. 2. Sven’s ice cream – bedside table lamp. King of upcycling, Sven the ice cream producer, turns ice cream packaging into design objects for your house. 3. Karbon credit card. The easiest way to settle your debt to the environment. 4. CS4200 Maiz. South American Hi-Tech: the ultimate in functional and edible communi cation. Made from natural corn fiber. 5. Shigemura’s Sola ensemble. Including a light and breezy summer top and skirt it, is guaran teed to transform your look and electronic accessories from dull into dazzling. 6. Former New York resident and designer-turned-refugee Jackson Panser turns rainwater storage from necessity to accessory by means of his playful Cambrella Pack. It was shown on the catwalk at Stockholm’s Modecenter during this year’s annual fall-winter fashion shows.

1. D’Himalaya . Una delle ultime acque in bottiglia del pianeta, raccoglie ogni goccia proveniente dall’unico ghiacciaio rimasto sull’Himalaya, a 7.000 metri di altitudine. 2. Gelato-Abat jour di Sven. Un re dell’upcycling, il gelataio Sven trasforma le vaschette del gelato in oggetti per la casa. 3. Karbon credit card. Il modo più comodo per saldare i tuoi conti con l’ambiente. 4. CS4200 Maiz. Alta tecnologia sudamericana: l’ultimo grido nella comunicazione funzionale e commestibile. Fatto di f ibre naturali di mais. 5. Il vestito “Sola” di Shigemura, completo di top e gonna estivi, leggeri e ariosi, trasforma il tuo look e i tuoi accessori elettronici da monotoni a elettrizzanti. 6. L’ex cittadino e designer newyorkese Jackson Panser, oggi rifugiato, trasforma la raccolta d’acqua piovana da necessità in accessorio con il suo divertente Cambrella Pack. Presentato quest’anno sulle passerelle autunno-inverno del Modecenter di Stoccolma.

6

34

35


WHAT TO DO Cosa fare Bored by the future? Light a fire by rubbing two sticks together. Observe the animals in the Biopark, and look for any that you can’t find there at the Extinction Museum. Pay your respects to history at the Monument to the Petroleum Era. If you love sports, challenge your worst enemy to a tough match of competition planting. Il futuro ti annoia? Accendi un fuoco con due legnetti. Avventurati nel Bioparco in cerca di animali: quelli che non trovi sono al Museo dell’Estinzione. Fai il pieno di ricordi visitando il Monumento all’Era del Petrolio. Se poi sei uno sportivo e hai tempo da perdere, sfida il tuo peggior nemico in un’estenuante partita di Semina da Competizione.

Scorecard from the 35th Planting Competition Tournament Segnapunti del 35° Torneo di Semina da Competizione

36

37


COMPETITION PLANTING Semina da Competizione In the past, no serious golfer would have ended his career without playing at least one hole on Vörland’s renowned greens. Then the heat and the banning of the anti-ecological sport transformed the once perfectly kept course into a large, arid expanse. Today, on the ex-golf greens of Vörland, it’s considered very cool to practice another sport: competition planting. Only 20 people can play at a time. During the first part of the game, players must plant fruit tree seeds along a path marked by f lags. Then, at predetermined time intervals, usually once a week, they are allowed to water and tend what they planted. Two years to the day of planting, the winner is announced, after a complicated calculation which takes into account tree height, total number of produced leaves and fruits, and the plant’s aesthetic value. Ties are broken by a one-year waiting process. Players are banned for life if they’re found using chemical fertilizers, but of course natural fertilizers are allowed and are indeed recommended. The longest game ever registered in Vörland lasted 16 years. It’s best to know that before you start.

38

In passato, nessun giocatore di golf di rispetto avrebbe chiuso la carriera senza fare almeno una buca sui celebri green di Vörland. Poi, il caldo e la messa al bando di questo sport decisamente antiecologico hanno trasformato i campi, un tempo curati alla perfezione, in ampie distese di terra arida. Oggi, sugli ex campi da golf di Vörland, è considerato molto chic praticare un altro sport: la Semina da Competizione. Si gioca solitamente in venti. In una prima fase del gioco, i partecipanti devono piantare semi d’albero da frutto lungo un percorso segnato da apposite bandierine. Quindi, a intervalli di tempo prestabiliti - solitamente una volta alla settimana - è concesso innaff iare e curare il seminato. A distanza di due anni dal giorno della semina viene assegnata la vittoria a uno dei partecipanti, dopo un complicato calcolo che tiene conto dell’altezza degli alberi, del numero complessivo delle foglie e dei frutti e del valore estetico delle piante. In caso di pareggio, l’assegnazione del titolo viene rimandata di un anno esatto. I giocatori vengono squalif icati a vita se scoperti a usare fertilizzanti chimici, mentre l’impiego di concime naturale è ammesso e consigliato. La partita più lunga mai registrata a Vörland è durata 16 anni. Meglio saperlo, prima di cominciare.

Left. Something of a legend, Isak Wickstrom, is best known for his remarkable success at growing apple trees, and they’re not easy to cultivate in a climate like Vörland’s. This year, Wickstrom’s prizewinning Malus sylvestris domestica stands a whopping 1 m tall. Right. The previous champion, Sten Sandstrom, wasn’t so lucky. Trying to outdo his competitors, Sandstrom made the all-too-common mistake of overwatering his Olea europaea (olive tree).

A sinistra. Isak Wickstrom, leggenda locale, è conosciuto soprattutto per il successo che ha con i meli, diff icili da crescere in climi come quello di Vörland. Stavolta ha vinto grazie a un Malus sylvestris domestica, che ha raggiunto la sorprendente altezza di un metro dopo un solo anno di crescita. A destra. Il precedente campione Sten Sandstrom non è stato molto fortunato. Mentre provava ad avere la meglio sul suo avversario, Sandstrom ha commesso il più comune degli errori: ha dato troppa acqua al suo Olea europaea (albero d’ulivo).

39


40

41


EXTINCTION MUSEUM Museo dell’Estinzione Just outside the city center, in a huge building that was once a shopping mall, you’ll find the Extinction Museum. The exhibits show animals and plants that were lost during the Sixth Mass Extinction. When sudden storms hit Vörland, which is not uncommon, happy families crowd the museum to look at the wonders of nature that humankind helped destroy. Here, a child stands before a stuffed reindeer — which is the island’s animal symbol. Vörland’s last two wild reindeer were seen venturing into the Biopark. No trace of them has been found to date. Nei pressi della città, in un grande edif icio un tempo occupato da un centro commerciale, c’è ora il Museo dell’Estinzione, che mostra gli animali e le piante andati persi durante la Sesta Estinzione di Massa. Nei giorni in cui temporali improvvisi si abbattono su Vörland, famiglie felici assalgono il Museo per passare in rassegna le meraviglie della natura che l’uomo ha contribuito a distruggere. Qui, un bambino di fronte a una renna imbalsamata, simbolo dell’isola. Degli ultimi due esemplari di renna presenti sull’isola si sono perse le tracce quando si sono inoltrati nel Bioparco per non tornare mai più. Previous page / Pagina precedente

BIOPARK Bioparco The Biopark, located north of the Göta hills and Qaqortoq Lake, is a source of pride for the local government. Here, in hectares and hectares of pristine nature, fauna and f lora, both new and old, you can only be amazed by nature’s bounty. The park is an ongoing commitment to conserving endangered species, like this pair of Scandinavian conifers that are suffering from the heat. Il Bioparco, situato a nord delle colline del Göta e del lago Qaqortoq, è uno dei vanti dell’amministrazione locale. Ettari su ettari di natura allo stato selvaggio, in cui specie animali e vegetali, nuove e vecchie, interagiscono liberamente. All’uomo, qui, è solo concesso di stupirsi davanti ai prodigi della natura e d’impegnarsi per la conservazione delle specie in pericolo d’estinzione, come questa coppia di conifere scandinave, sofferenti a causa del forte caldo.

42

43


MONUMENT TO THE PETROLEUM ERA Monumento all’Era del Petrolio In an untamed area near the biofuel fields rises the Monument to the Petroleum Era, an ancient gas station, which now attracts curious tourists. During the years of recovery after the big oil crisis, the people of Vörland chose to soldier on, leaving behind an era of tragedies, along with the old gas station, slowly to be eaten away by rust. A few years ago the island’s mayor, Hanna Olofsdotter, ordered that the pump be restored and protected from vandals. She has also requested that a plaque be placed at the site with the inscription: “If you burn the planet, the planet will burn you.” In una zona selvatica, nei pressi dei campi di biocarburante, si erge il Monumento all’Era del Petrolio - un’antica stazione per il rifornimento di benzina - oggi meta di turisti curiosi. Negli anni di ripresa dopo la grande crisi del petrolio, la gente di Vörland ha preferito andare avanti sorvolando sull’epoca di tragedie che si era appena lasciata alle spalle. La vecchia stazione di benzina è stata lentamente divorata dalla ruggine e dalle erbacce. Finalmente, qualche anno fa, il sindaco dell’isola Hanna Olofsdotter ha ordinato che la pompa fosse ripulita e protetta dai vandali e che di fronte a essa fosse esposta una placca che recita: “Se bruci il pianeta, il pianeta brucia te”.

44

45


WHO TO MEET Chi incontrare Sit in on Newén’s videoconference from San Juan de Los Lagos. Keep up to date by scrolling over Jonas’s chest. Discuss geothermal energy over green tea with Klara, the clean energy champion. Learn to be a less pragmatic entrepreneur from Felix. Then meet new locals like Alfrida, who escaped from the Netherlands. Assisti al discorso di Newén, in videoconferenza da San Juan de los Lagos. Tieniti aggiornato sul petto di Jonas. Discuti di energia geotermica di fronte a un tè verde con Klara, campionessa di energia pulita. Impara da Felix come diventare un imprenditore un po’ meno pragmatico. Poi incontra i nuovi locali, come Alfrida, in fuga dall’Olanda.

Anti-catastrophe kit instructions Istruzioni del kit anti-calamità

46

47


ALFRIDA, CLIMATE CHANGE REFUGEE Alfrida, rifugiata per il cambiamento climatico Tourists in shorts and sunglasses aren’t the only ones to dock in the Vörland port — sadness docks, too, through the 30 environmental refugees the island welcomes each year. Most of Vörland’s refugees come from the coasts of the Netherlands, which are slowly ending up under sea level. “The authorities were trying to keep the situation under control, but we knew this was coming. The Barrier Plan saved most of the areas near Amsterdam, but around my town the continuous rising water was too much. And another storm didn’t help — my f loating house was in terrible condition. Fortunately, we were selected for the Vörland Evacuee Program this year. Alvin thinks we’re on holiday. I want to keep it that way.” Alfrida Fairholm, 36

48

NEWÉN, SHAMAN AND COUNSELOR Newén, sciamano e consigliere Sulla banchina del porto di Vörland, insieme ai turisti in bermuda e occhiali da sole, approdano anche storie tristi, come quelle dei 30 rifugiati per il cambiamento climatico che l’isola accoglie ogni anno. Le coste dell’Olanda, che stanno progressivamente f inendo sotto il livello del mare, sono il luogo di provenienza della maggior parte dei rifugiati di Vörland.

Every morning members of Vörland’s Parliament takes part in a video-conference held by Newén Tayel Nasacopac, the island’s shaman and counselor. Newén has always lived in San Juan de Los Lagos, Mexico, where he teaches politicians and businessmen around the world to exercise power without losing touch with Mother Nature, or Pachamama, as he calls her.

Il Parlamento di Vörland ascolta come ogni mattina la videoconferenza di Newén Tayel Nasacopac, sciamano e consigliere dell’isola. Newén vive da sempre a San Juan de Los Lagos, in Messico e da lì istruisce politici e businessman di tutto il mondo su come esercitare il potere senza perdere il contatto con Madre Terra, Pachamama, così come la chiama lui.

“Le autorità provavano a tenere la situazione sotto controllo, ma sapevamo che prima o poi sarebbe successo. Il Progetto Barriera ha salvato la maggior parte delle aree vicine ad Amsterdam, ma intorno alla mia città l’acqua che saliva di continuo era troppa. Poi è venuta un’altra tempesta, che ha ridotto la mia casa galleggiante in condizioni terribili. Per fortuna quest’anno siamo stati selezionati per il Programma Evacuati di Vörland. Alvin pensa che siamo in vacanza ed è un bene che sia così”. Alfrida Fairholm, 36

“Before the gods used corn, they created man out of wood. Even when these creatures looked like humans, they did not have hearts and didn’t take care of the earth. But there are still men made of corn, growing like f lowers and taking care of creation. Listen to ancient Mayan theories and don’t repeat the mistakes of your predecessors. Only by respecting the Planet will you be obeyed like chiefs. ‘We do not inherit the Earth from our ancestors: we borrow it from our children,’ as I explain in chapter IV of my book The Down to Earth Business, which I strongly suggest you read.” Newén Tayel Nasacopac, 62

“Prima di usare il mais, gli dei crearono l’uomo con il legno. Anche se quelle creature somigliavano a uomini, non avevano un cuore e non si curavano della Terra. Ma ci sono ancora uomini fatti di mais, che crescono come f iori e hanno cura della creazione. Ascoltate le antiche teorie maya e non ripetete gli errori dei vostri predecessori. Solo se rispetterete il Pianeta vi obbediranno come capi, perché ‘non avete la Terra in eredità dai vostri predecessori, l’avete in prestito dai vostri f igli’. Come si spiega tra l’altro nel capitolo IV del mio libro Il Business coi Piedi per Terra, che vi invito caldamente a leggere”. Newén Tayel Nasacopac, 62

49


FELIX, WIND ENTREPRENEUR Felix, imprenditore del vento VörAir is Vörland’s only industrial factory. It was once renowned for the production and assembly of airplane components, supplying the biggest airlines in the world for years. If you enter the factory today, everything looks the same: employees, machines, materials. But it’s not the same. With a clever market shift and intelligent recycling of its infrastructure, VörAir converted to the production of wind energy, thanks to Felix Vindsson, VörAir’s mustached owner. “When my father died, may he rest in peace, I found VörAir in my hands. The environmentalists kept saying that we were going in the wrong direction and that we were putting the future of the planet in danger. I won’t lie to you - closing the business was more a financial decision than a moral one. When I had to convert the business into something else, I decided with my heart. I threw myself into the wind business. I’ve always loved the wind. Nonetheless, when I was small, when I was about 10 years old, I built a little raft made of wooden planks and a sheet. I would take off early in the morning and I wouldn’t come back until evening. The one thing I loved best of all: the sound of the wind filling the sail. Turbines for harvesting wind energy aren’t hard to build, and the machines and the materials are the same ones we used for building airplanes. My profits have remained more or less the same and I can boast that I send my turbines all over Scandinavia. What’s more, my turbines are the first thing anyone sees when arriving to Vörland. They sound like the wind. They are the patron saints of Vörland, something my father would be proud of.” Felix Vindsson, 69

50

VörAir è l’unica industria di Vörland. In passato, è stata celebre per la produzione e l’assemblaggio di componenti per aeroplani e ha rifornito per anni le più grandi compagnie aeree del mondo. Entrando oggi nell’off icina, tutto sembra essere rimasto intatto: operai, macchine, materiali. Invece no. Con un’astuta mossa di mercato e un geniale riciclo delle proprie infrastrutture, VörAir si è convertita alla produzione di pale per l’energia eolica. Merito di Felix Vindsson, baffuto proprietario di VörAir. “Quando mio padre Alfred è morto, pace all’anima sua, io mi sono trovato nelle mani il destino della VörAir. Gli ambientalisti continuavano a dire che si stava andando nella direzione sbagliata e che stavamo mettendo in pericolo il futuro del pianeta. Non voglio dirvi bugie: smettere con gli aeroplani fu una questione di interesse più che di responsabilità. Ma poi, al momento di convertire l’industria in qualcos’altro, decisi con il cuore: mi buttai nel business del vento. Ho sempre avuto una passione per il vento. Mi ricordo che da piccolo, quando avevo circa 10 anni, costruii una piccola zattera, fatta di assi di legno e di un lenzuolo: salpavo alla mattina presto dalla spiaggia di fronte a casa e non tornavo fino a sera. Mi piaceva soprattutto una cosa: il rumore del vento che gonfiava la vela. Le pale per l’energia eolica non sono difficili da costruire e le macchine e i materiali sono gli stessi che usavamo per gli aerei. Da quando ho convertito VörAir in un business verde, i miei guadagni sono rimasti pressoché intatti e posso vantarmi di esportare le mie pale in tutta la Scandinavia. Ma c’è di più: chiunque arrivi a Vörland, vede prima di tutto le mie pale: sono al largo e girano continuamente. Fanno il rumore del vento. Sono i santi protettori di Vörland. È qualcosa di cui mio padre andrebbe f iero”. Felix Vindsson, 69

51


“I love having good news on my chest” “Adoro avere buone notizie sul petto”

JONAS, DIGITAL NEWSAGENT Jonas, giornalaio digitale An intellectual and environmentalist, Jonas walks up and down the sidewalk wearing a sandwich board. One side is a solar panel that feeds the other side, an electrosmog-free monitor. The monitor shows the front pages of the main local newspapers as well as both local and international magazines. These are brought up to date in real time by the community of readers. If you want to know what’s going on in the world, you can stand in front of Jonas and read as long as you like - the service is free and all the papers are available in 245 languages, even in Elak, an Alaskan dialect.

Intellettuale e ambientalista, Jonas gira in su e in giù per il lungomare con un sandwich addosso: una delle facce del sandwich è un pannello solare che carica di energia la seconda faccia, un monitor che non produce elettrosmog, su cui scorrono le prime pagine dei principali quotidiani e riviste locali e internazionali, aggiornati in tempo reale dalla comunità dei lettori. Se volete dare un’occhiata a cosa succede nel mondo, potete piazzarvi di fronte a Jonas e leggere f inché volete: il servizio è gratuito e tutte le testate sono disponibili in 245 lingue, persino in Elak, un dialetto dell’Alaska.

“I was the first to stop selling print. Imagine, millions of trees cut down every day for pages and pages of newspaper that nobody reads. I love having good news on my chest. Yesterday they found an underground water source that runs under the whole desert. The Sahara could end up being a botanical garden. So you can see that if the people of Vörland are up to date with what’s happening in the rest of the world, it’s mostly thanks to me. No, for me it’s not about money. I do it for an ideal: free information.” Jonas Nilsson, 65

“Sono stato io il primo a smettere una volta per tutte di vendere la carta stampata: si f iguri, milioni di alberi tagliati ogni giorno per pagine e pagine di quotidiani che nessuno leggeva. Adoro avere buone notizie sul petto. Ieri hanno trovato una fonte sotterranea che scorre lungo tutta la superf icie del deserto. Finisce che il Sahara diventa un giardino botanico. Come vede, se la gente di Vörland è informata su cosa succede nel mondo il merito è in gran parte mio. E non è una questione di soldi. Lo faccio per un ideale: la libera informazione”. Jonas Nilsson, 65

52

53


“Do you see these forest berries? They’re the pigments for my solar panels” “Li vede questi frutti di bosco? Sono i pigmenti per i miei pannelli solari”

KLARA, CLEAN ENERGY CHAMPION Klara, campionessa di Energia Pulita One of Vörland’s most prominent features is do-it-yourself energy production machines. Here people invent ways to produce the energy they need, storing extra electricity on a local grid to be used by their neighbors. The indisputable champion in the field is Klara Åkerlund, whose house is more of a museum of do-it-yourself energy production, open to visitors. Every windowsill has a wind turbine, the gutters host a mini-hydroelectric plant, and solar panels made from vegetable products cover the entire roof. “This? It’s the Vörland Clean Energy Trophy. The one I won this year. I’ve won it for seven years in a row. Some people are quite jealous, I might add. Do you see these forest berries? I don’t use them for cake decoration, they make the pigments for my solar panels. And these turbines on the windowsill, see them? I won the Clean Energy Trophy last year, thanks to them. The National Championships? Well, I came close, so close. But no, I’ve never... I got to the finals two years ago as well, with a fridge powered by playing on a seesaw. You know how it is, the neighbor’s kids are always in the garden and they play forever, so I thought it would be good to get something out of it for the community. Did you know that an hour of seesaw can run a fridge for six hours? It’s because of these kinds of inventions right here that they think I’m a bit odd. But you have to be creative. Sure, technique and determination count but you also need a lot of imagination. Where were we? I get sidetracked. The finals two years ago. Yes, well, I think that someone wasn’t entirely honest. There’s a lady from Malmö who always wins. I don’t want to sound cynical but, to be honest, I think the lady from Malmö gets around.” Klara Åkerlund, 62

54

Uno dei leitmotiv della città di Vörland sono gli apparecchi fai-date per la produzione di energia. Qui, la gente si ingegna per procurarsi con mezzi propri l’energia di cui ha bisogno, immettendo in una rete locale tutto ciò che produce in eccesso, in modo che possa essere usato dai vicini di casa. Campione assoluto in questo campo è Klara Åkerlund. La sua casa, aperta ai visitatori, è un museo vivente dell’energia fai-da-te: ogni davanzale ha la sua pala eolica, la grondaia ospita una mini centrale idroelettrica e pannelli solari a base vegetale ricoprono l’intera superf icie del tetto. “Questo? È il Trofeo Energia Pulita di Vörland. Quello che ho vinto quest’anno, perché, sa, l’ho vinto per sette anni consecutivi. Anche causando qualche invidia, se devo essere sincera. Li vede questi frutti di bosco? Mica li uso per guarnire la torta: sono pigmenti per i miei pannelli solari. E queste pale sul davanzale, le vede? Ogni finestra ne ha una di un colore diverso: grazie a queste ho vinto l’ultimo Trofeo Energia Pulita, un anno fa. Che invidia la vicina… I Campionati Nazionali, dice? Beh, no, ci sono arrivata a tanto così, ma, no, non li ho mai vinti. Sono arrivata in finale, anche due anni fa, con il frigo alimentato dall’altalena: sa com’è, i figli della vicina sono sempre in giardino e non smettono mai di giocare e far baccano, mi è sembrato giusto ricavarne qualcosa per la comunità. Non sa che un’ora di altalena può alimentare un frigorifero per sei ore, mica male, no? È per queste invenzioni qui che nel quartiere mi considerano un po’ stramba, ma ci vuole fantasia. Tecnica e determinazione, certo, ma anche molta immaginazione. Dove eravamo rimasti, scusi? È che mi perdo nei miei discorsi. Ah, certo, la finale di due anni fa. Dopo, sì, insomma, secondo me c’è stato qualcuno che non si è comportato in maniera proprio onesta: c’è una signora di Malmö che vince sempre. Io non voglio essere maligna, ma la cosa se devo essere sincera mi puzza di bruciato”. Klara Åkerlund, 62

55


WHAT TO CONSIDER Cosa tenere a mente Irresponsible and often unprepared? Cover yourself with sunscreen and stay away from the jellyfish and mosquitoes. Take a couple of pills to fight global warming anxiety. Recycle everything and respect the authorities. Everything will be all right. And if you’re pregnant or thinking about it, remember that you’re taking on a big environmental responsibility. Irresponsabile e spesso impreparato? Ricopriti di crema a protezione solare ed evita meduse e zanzare. Manda giù due pillole contro l’ansia da riscaldamento globale. Rispetta, ricicla e vedrai che andrà tutto liscio. E se sei incinta o ci stai pensando, sappi che ti stai prendendo una bella responsabilità nei confronti dell’ambiente.

Reforestation bracelets used in the central hospital Braccialetti per la riforestazione, in uso all’ospedale centrale

56

57


Soothes jellyfish stings. (This is actually vinegar.) Contro le lesioni da medusa. In realtà, aceto.

ONE CHILD, SIX TREES Un bimbo, sei alberi

Helps lower anxiety caused by global warming. (These are actually licorice candies.) Contro l’ansia da riscaldamento globale. In realtà, caramelle alla liquirizia.

Protects against malaria. The pills are open-source. Contro la malaria. Pillole versione opensource.

Protects fair skin. Per proteggere le pelli chiare.

FIRST AID KIT Valigetta del Pronto Soccorso

Every newborn gets a bracelet when delivered in Vörland’s central hospital. The bracelets symbolize the reforestation policy recently adopted by international governments, which was enforced quickly and vigorously by Vörland’s government. When a child is born, the parents are obliged to plant a number of trees to compensate for the quantity of carbon dioxide that the person will emit into the atmosphere during his lifetime. In Vörland this policy has become a ritual. Right after leaving the hospital, newborns are carried to the forest by parents and friends. When they reach a clearing, the procession stops. The seeds of the assigned trees are placed in the baby’s right hand. When the baby makes its next involuntary movement the seeds fall to the ground.

All’ospedale centrale di Vörland ogni neonato porta un braccialetto verde. È il simbolo della politica per la riforestazione recentemente intrapresa dai governi internazionali e adottata con il consueto tempismo e rigore dal governo dell’isola. Al momento della nascita, il genitore di ogni bambino ha il dovere di piantare un numero di alberi atto a compensare la quantità di anidride carbonica che una persona immette mediamente nell’atmosfera nel corso della propria vita. A Vörland questa politica ha preso la forma di un rito: appena uscito dall’ospedale, il neonato viene portato dai genitori e dagli amici verso il bosco. Raggiunta una radura, la processione si ferma; nella mano destra del neonato, in braccio alla madre, vengono messi i semi degli alberi assegnati; al primo movimento involontario del piccolo, i semi cadono a terra.

Above. Little Bartolomeus. His guardian angels will be two Scotch pines, three birch trees and one magnolia.

Qui, il piccolo Bartolomeus. I suoi angeli custodi saranno due pini silvestri, tre betulle e una magnolia.

58

Refreshes after a hot day. Per darsi una rinfrescata dopo una giornata bollente.

Before arriving in Vörland it’s a good idea to take a few health precautions. The most common problems on the island are caused by the sun and by climate change. The fair skin of the Scandinavian people is not yet accustomed to the new heat. Sunburn and sunstroke are common problems both for locals and clueless tourists. Insect bites are also a problem. In the last few years, abnormally large blowf lies and clouds of mosquitoes have infested the days and nights, bringing with them new and old diseases, including malaria (the central hospital has registered a few cases in the past few years).

Prima di sbarcare a Vörland, è buona regola prendere le opportune precauzioni sanitarie. I più diffusi problemi di salute sull’isola sono dovuti al sole e al cambiamento climatico. La pelle pallida della gente scandinava non si è ancora abituata ai nuovi caldi e scottature e insolazioni sono all’ordine del giorno sia per i locali che per i turisti sprovveduti. Poi ci sono le punture di insetti: negli ultimi anni, mosconi di dimensioni anomale e nugoli di zanzare infestano i giorni e le notti di Vörland, portando a spasso nuove e vecchie malattie, compresa la malaria, di cui negli ultimi anni sono stati registrati un paio di casi all’ospedale centrale.

59


Plastic toy gun. It contains phthalates, chemicals that can damage the liver, kidneys, lungs and testicles. Found in the backpack of M.V., 7. Pistola di plastica. Contiene ftalati, composti chimici dannosi per fegato, reni, polmoni e testicoli. Rinvenuta nello zaino di M.V., 7 anni.

Lettuce and plastic found in the glassrecycling bin. Complaint filed against an unknown person. Lattuga e plastica rinvenute insieme nel bidone della raccolta differenziata del vetro. Denuncia contro ignoti.

Detergent tabs. Contain surface-active agents, which damage aquatic ecosystems when they’re thrown away. Found in Lake Qaqortoq. Detersivo in tavolette: contiente tensioattivi. Deleterio per gli ambienti acquatici al momento dello smaltimento. Rinvenuto nel lago Qaqortoq.

ECO-CRIMES Eco-crimini Because of strict environmental laws, most of the crimes archived in the computers of the local police are eco-crimes. Vera Magnusson, Vörland’s fear-inspiring eco-policewoman, loves chasing irresponsible tourists and is a real stickler when looking through recycling bins. “You see this pile of trash behind me? You think that came from an innocent accident? It came from the trash of society. Trash begets trash and it’s my job to keep trash off our streets. You don’t like the way things work around here? You think this is a joke? Then leave. Vörland will do just fine without you.” Vera Magnusson, 43 A causa delle regole rigide in materia ambientale, gran parte dei casi archiviati nei computer della polizia locale è legata ai cosiddetti eco-crimini. Vera Magnusson, il temutissimo eco-poliziotto di Vörland, adora dare la caccia a turisti irresponsabili ed è un vero e proprio mastino al momento di controllare i cassonetti della raccolta differenziata. “Vedi questo mucchio di spazzatura? Pensi che venga da un incidente innocente? No, viene dai rif iuti della società, perché sono i rif iuti che generano la spazzatura. Il mio lavoro è eliminare la spazzatura dalle nostre strade. Non ti piace il modo in cui vanno le cose in questo posto? Pensi che sia uno scherzo? Vattene. Vörland se la caverà benissimo senza di te”. Vera Magnusson, 43

60

61


62

63


64


Green pages Pagine verdi

In collaboration with University of Siena Science, Chemical Technologies and Biosystems Department May 2007

In collaborazione con Università di Siena Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche e dei Biosistemi Maggio 2007

— You’ve just decided to spend your next holiday in Vörland. Before leaving, remember to do a few things: plant a muiri tree, have fun with a solar powered vibrator, turn on your gas lamp with some cow dung, decompose a water bottle, become a raw vegan, ask a Nobel Prize winner for a microcredit loan, build your own open source prosthetic limb, sleep in a paper house, trade carbon dioxide with your neighbor, dance the fatele with the Tuvaluan refugees, watch out for the Zurich eco-police, wear a bamboo t-shirt, get a hug from Mata Amritanandamayi the hug distributor…

— Hai appena deciso di trascorrere le tue prossime vacanze a Vörland. Prima di partire, ricordati di fare un po’ di cose: pianta un albero

di

muiri,

spassatela

con

un

vibratore

ad

energia

solare,

accendi la lampada con un po’ di sterco di vacca, decomponi una bottiglia d’acqua, diventa un vegano crudista, chiedi un microprestito al Premio Nobel per la Pace, costruisciti una protesi open source, dormi in una casa di carta, commercia anidride carbonica con il tuo vicino, danza il fatele con i rifugiati delle Isole Tuvaluan, stai attento all’ecopolizia

di

Zurigo,

indossa

una

maglietta

di

bamboo,

fatti

abbracciare da Mata Amritanandamayi la distributrice di abbracci…

65


BIODIVERSIT Y On Vörland, global warming has caused the extinction of some plant and animal species. Scientists say today that humans are causing the sixth mass extinction through pollution, forest clearing (about 20,000 hectares a day), hunting and fishing above set quotas, illegal animal trade, uncontrolled tourism, intensive agricultural practices and excessive urbanization. According to the World Conservation Union (IUNC), in 2006 there were 16,119 endangered species of plants and animals worldwide, and 571 of them are in Europe. The Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) says that warmer seas and oceans are significantly affecting marine productivity and biodiversity. Tropical species have been found in the Mediterranean Sea, and Mediterranean fish are swimming northward seeking cooler waters, moving farther north at a rate of about 6.1 km every 10 years. A further increase in CO2 will increase the acidity of the oceans, destroying plankton — the microorganisms that constitute the base of the food chain for marine life, which are also an ‘invisible forest’ that feeds off CO2 and releases oxygen. The extinction of living species has always been a part of the natural evolutionary process, but today it is escalating at an abnormal rate.

B I O D I V E R S I Tà A Vörland il riscaldamento globale ha causato l’estinzione di alcune specie animali e vegetali. Oggi, la scienza dice che l’uomo sta provocando la sesta estinzione di massa con inquinamento, tagli delle foreste (20.000 ettari/giorno circa), caccia e pesca fuori dai limiti, commercio illegale di animali, turismo sfrenato, agricoltura intensiva ed eccessiva urbanizzazione. La red list dell’IUNC (The World Conservation Union) ha calcolato che, al 2006, le specie animali e vegetali minacciate erano 16.119, di cui 571 in Europa. L’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) denuncia alterazioni significative sulla produttività e la biodiversità marina causate dal riscaldamento dei mari e degli oceani: specie tropicali nuotano oggi nelle acque del Mediterraneo e pesci del Mediterraneo si muovono verso Nord in cerca di refrigerio alla velocità di 6,1km ogni dieci anni. Inoltre, un ulteriore aumento della CO2 è destinato a rendere gli oceani più acidi e a distruggere il plancton, base della catena alimentare marina e “foresta invisibile”, capace di nutrirsi di CO2 liberando ossigeno. L’estinzione delle specie viventi è da sempre parte del naturale processo evolutivo, ma oggi corre a ritmi decisamente anomali.

— The North American red wolf. — Il lupo rosso nordamericano.

— The saguaro, a cactus found in Mexico and the southern USA. — Il Saguaro, cactus del Messico e del

Global Trees Campaign, an organization working to save the world’s most threatened tree species through information, action and support for sustainable use. www.globaltrees.org

The quagga, an animal native to southern Africa, became extinct on August 12, 1883 when the last quagga died in the Amsterdam zoo. This unusual animal had the striped head of a zebra and the solid-color body of a horse. The South African Museum is working on the Quagga Project, an attempt to reverse the extinction by breeding selected zebras to obtain individuals with genes similar to those of the quagga. To find out more see www.quaggaproject.org

About 137 living species become extinct every day. The Chilean Comisión Nacional del Medio Ambiente (CONAMA), together with a group of organizations and institutions, is conducting a project to protect marine diversity, aquatic ecosystems, flora and fauna. The initiative has created three protected marine areas to save hundreds of species, including the humpback whale, from extinction. For more information see www.conama.cl

sud degli Stati Uniti.

— The wild common carp. — La carpa comune.

— Metasequoia leaves, China. — Foglie di Metasequoia cineSE.

The California condor is the USA’s largest land bird. In the 1980s there were only 22 California condors in existence, so a captive breeding program was launched. By 2005 the condors numbered 273. The bird is still one of the world’s most endangered species and is threatened by hunting, poisoning, power lines and habitat destruction. For information about where to see them buy a copy of Return of the Wild Condor at www.returnofthecondor.com, or go to www.wildcondors.com, where you can book a condor-spotting tour.

— The Gouldian finch, an Australian bird. — Il Diamante di Gould, un colorato uccello australiano.

— cone of The

A symbol of the American West, the saguaro is a large, tree-sized cactus native to the Sonora Desert in the southwestern USA and northern Mexico. Today this slow-growing plant (it takes up to 75 years to develop a lateral arm) is found only in a small part of the USA and is considered an endangered species. Saguaro National Park harbors some of the most impressive saguaro forests. For more information see www.nps.gov Since Western pharmaceutical companies discovered that the bark of the muiri tree (Prunus africanus) can be used to manufacture a drug for treating prostate cancer, it has become one of the planet’s most endangered species. Native to Kenya, where it has always been used in traditional medicine, the tree is being unsustainably (and often illegally) harvested. To find out more about endangered trees, visit the site of the

66

Qiaojia or Squamata pine, native to China. — PIGNA DEL PINO Qiaojia, o pinus

Svalbard is a remote island 1,000 km off the coast of Norway that houses a vault inside a mountain where the temperature is a constant –18°C. The vault contains a seed bank. The Norwegian government and the Global Crop Diversity Trust put it there to protect 3 million seed samples in case of a catastrophic event. The aim is to help safeguard the world’s agricultural future. www.croptrust.org

Il quagga, un animale originario del sud dell’Africa, è estinto dal 12 agosto del 1883, quando l’ultimo esemplare morì nello zoo di Amsterdam. Questo strano animale aveva una testa di zebra su un corpo di cavallo. I parchi nazionali del Sud Africa hanno lanciato il progetto Quagga per cercare di recuperare questa specie. Il tentativo è di selezionare alcune zebre per ottenere alcuni esemplari che abbiano un patrimonio genetico simile. Per ulteriori informazioni, dai un’occhiata a www.quaggaproject.org Il condor californiano è il più grande volatile presente sul territorio statunitense. Negli anni 80 del ventesimo secolo, quando restavano solo 22 condor californiani ancora in vita, fu lanciato un programma di riproduzione in cattività. Nel 2005 si contavano ormai 273 esemplari. Questo uccello è una delle specie del pianeta che più rischia l’estinzione: minacciato dai cacciatori, intossicato dai veleni, tranciato dalle linee dell’alta tensione e vessato dalla distruzione del suo habitat. Per informarti su dove avvistare i condor, compra una copia di Return of the Wild Condor (il ritorno del condor selvaggio) su www.returnofthecondor.com, o fai un salto su www.wildcondors.com per prenotare un viaggio organizzato per appassionati di ornitologia.

squamata, nativo della Cina.

Simbolo del West americano, il saguaro è un grande cactus arboreo originario del deserto di Sonora, nelle regioni sud-occidentali degli Stati Uniti e nel nord del Messico. Oggi questa pianta a crescita lenta (impiega fino a 75 anni per sviluppare un ramo laterale) sopravvive solo in una zona circoscritta degli Stati Uniti e viene considerata una specie in via di estinzione. Il Saguaro National Park ospita una delle più sorprendenti foreste di saguari. Per informazioni, fai un salto su www.nps.gov

per produrre un farmaco usato per curare il cancro alla prostata, quest’essenza vegetale è diventata una delle specie più in pericolo del pianeta. Originario del Kenya, dove è usato da sempre nella medicina tradizionale, l’albero viene sfruttato in modo illegale e con effetti devastanti che lo condurranno all’estinzione. Per scoprire quali sono gli alberi che rischiano di sparire, fai un salto su Global Trees Campaign, un’associazione impegnata a salvare le specie in pericolo del nostro pianeta, attraverso campagne d’informazione, azione e sostegno a favore della sostenibilità ambientale. www.globaltrees.org Ogni giorno scompaiono 137 specie viventi. La Comisiòn Nacional del Medio Ambiente (CONAMA), insieme ad altre organizzazioni e istituzioni cilene, promuove un progetto finalizzato a proteggere la diversità marina, gli ecosistemi e la flora e la fauna del Paese. Ha creato tre aree marine protette per salvare centinaia di specie dall’estinzione, fra cui le megattere. Per informazioni, visita www.conama.cl Svalbard è un’isola remota, situata a circa 1.000 km dalla costa norvegese. L’isola ospita una camera di sicurezza con una temperatura costante di –18°C, situata all’interno di una montagna. La camera contiene una banca dei semi. Il governo norvegese e il Global Crop Diversity Trust l’hanno costruita per proteggere tre milioni di semi da un’eventuale catastrofe. Dovrebbe aiutare a preservare il futuro dell’agricoltura mondiale. www.croptrust.org

Da quando le case farmaceutiche occidentali hanno scoperto che la corteccia dell’albero di muiri poteva essere usata

67


FOOD — Cutlery made

On Vörland, people eat locally grown organic food. But elsewhere in the world today food is no longer seasonal, nor does it have cultural relevance. The food miles indicator calculates the kilometers that each food has traveled to get to supermarkets, and the quantity of CO2 emitted. A food item can travel an average of 1,300 km. In winter, lettuce travels from California to London, carrots from South Africa to Sweden, peppers from the Netherlands to Italy. Today globalization and speed are the driving factors of agriculture, livestock breeding and fishing. But an approach to food that does not follow nature’s rhythms can only lead to trouble such as increased pollution and infertility of the land, salmonella, mad cow disease, chicken contaminated with dioxin and a 90% reduction in global fish stocks. And then there are the nutritional problems. According to the United Nations Food and Agriculture Organization (FAO) there are 854 million malnourished people in the world. Yet since the 1980s the rate of obesity has tripled in rich countries. Genetically modified foods are the worrying response of biogenetics to the future demand for food. The principles of sustainability indicate that the future is organic, but even more importantly it needs to be local and seasonal. Rediscovering and protecting unusual and traditional varieties will help the world’s population face crisis in this sector, as well as new diseases, climate change and soil erosion.

from biodegradable plastic. — Un set di posate interamente realizzato con plastica biodegradabile.

— “Meat means murder” is a slogan used by vegetarians and vegans. — Meat means murder , la carne è un omicidio, è uno degli slogan più in voga tra i giovani vegetariani e vegani.

CIBO La dieta di Vörland consiste principalmente in cibi biologici e di origine locale. Al contrario, oggi, nel resto del mondo, il cibo non conosce stagioni né appartenenza culturale. L’indicatore Food Miles calcola i chilometri percorsi e la quantità di CO2 emessa da ogni alimento prima di arrivare nei supermercati. 1300km è il tragitto medio: d’inverno la lattuga viaggia dalla California a Londra, le carote dal Sud Africa alla Svezia, i peperoni dall’Olanda all’Italia. Oggi agricoltura, allevamento e pesca sono attività praticate seguendo gli imperativi dell’omologazione, della globalizzazione e della velocità. Ma un approccio al cibo contrario ai ritmi della natura non può che produrre conseguenze nefaste: inquinamento, sterilità dei suoli, mucca pazza, pollo alla diossina e riduzione del 90% delle risorse ittiche mondiali. Per non parlare dei problemi alimentari: la FAO conta tuttora 854 milioni di persone malnutrite nel mondo, mentre dagli anni 80 del ventesimo secolo nei paesi ricchi l’obesità è triplicata. Gli OGM sono l’inquietante risposta della biogenetica alla futura richiesta di cibo. Al contrario, i dettami della sostenibilità dicono biologico, ma prima di tutto locale e stagionale: riscoprire e conservare le varietà inconsuete o di origine contadina aiuterà la popolazione mondiale a fronteggiare le crisi in questo settore, nonché le nuove malattie, i cambiamenti climatici e l’erosione dei suoli.

— Rita Botehlo turns old Ilford film containers into useful design objects for the kitchen. — Rita Botelho ha trasformato i vecchi contenitori della Ilford in utili oggetti di design per la cucina.

— A can of duckflavored seitan, China. Seitan is a meat substitute. — Una lattina di Seitan gusto anatra made in China.

Eating locally produced food consumes 17 times less oil and gas than eating food that travels thousands of miles to get to your grocery store. When you buy locally grown food you’re supporting local producers and sustainable agriculture. Look into the 100-mile diet and find out about your local food source options: www.100milediet.org

il Seitan è uno dei principali alimenti sostitutivi della carne.

Foraging isn’t just for scavengers and cavemen. It’s a feasible, green and cheap way to survive. Fergus Drennan, the Roadkill Chef, provides tips on how to live off the land, roping you into the natural cycle of life, ultimately allowing vegetarians to eat meat “ethically”. To take a foraging course, contact Fergus at ferguspd22@hotmail.com. Or find Fergus’s recipes, including one for pan-boiled fox, at www.wildmanwildfood.co.uk “Place the container in the center of the cone, pointing it toward the sun. Fill the container with water. When the water

68

signer has made a funky product using a simple idea. Order them from her or take a look and develop your own. ritabotelho.design@gmail.com

“The food we serve expresses our commitment to non-violence. Mainstream food production is an inherently violent process involving the slaughtering of millions of animals, the death of an estimated 10,000 field workers annually, and the poisoning of the air, water, soil and our bodies with chemical fertilizers and pesticides.” Food Not Bombs is an organization that works to achieve non-violent social change. To find out more, or to start your own chapter, go to www.foodnotbombs.net reaches an elevated temperature, place the food inside the container. When finished, throw away the water and clean the cooker.” BCK is a solar cooker created by Javier Bertani, Ezequiel Castro and Vera Kade. Find out more at www.bcksolar.com.ar Raw vegans eat fruit, vegetables, nuts and seeds that have not been heated to more than 50°C. The diet can be compared to that of our ancestors, the apes. It is probably the most sustainable diet on the planet but it is also believed to prevent health problems. Breakthrough is a documentary about a raw vegan family in which the children have been raised as raw vegans. US$19.95 from www.thegardendiet.com Upcycling is taking a disposable object and transforming it into something of greater utility and value. Rita Botelho’s salt and pepper shakers made from Ilford film containers are just one example. The Portuguese de-

76% of fish species are being overfished. If you’re not sure what you should or shouldn’t be eating use the Southern African Sustainable Seafood (SASSI) FishMS service. Enter the name of a fish on your cell phone, send the text message to the service provider, and you will receive a color-coded response. Green means population numbers are healthy. Orange means the species is legal to sell but supplies are in danger. Red warns that it is illegal to buy or sell the species in South Africa. South Africa only, Tel. +27 079 4998795.

animali, la morte di circa 10.000 lavoratori nei campi ogni anno, oltre all’inquinamento dell’aria, dell’acqua, del suolo e del nostro stesso organismo causato dall’uso di fertilizzanti e pesticidi chimici”. Food Not Bombs è un’organizzazione che lotta per ottenere un cambiamento non violento. Per saperne di più o aprire la tua sezione, fai un salto su www.foodnotbombs.net L’acquisto di alimenti di produzione locale permette di ridurre di ben 17 volte i consumi di gas e petrolio rispetto a quando mangiamo cibo che ha viaggiato migliaia di chilometri prima di approdare sulla nostra tavola. Comprare alimenti di produzione locale significa aiutare i produttori locali e

favorire un’agricoltura sostenibile. Dai un’occhiata a 100-Mile Diet (la dieta delle 100 miglia) per scoprire quali sono le opzioni per una sana alimentazione locale: www.100milediet.org Razzolare e raccogliere resti non è soltanto prerogativa di cavernicoli e animali spazzini. È una soluzione economica, ecologica e fattibile per sopravvivere. Fergus Drennan, soprannominato Roadkill Chef (letteralmente “il cuoco degli animali schiacciati sulle strade”) ti darà qualche consiglio su come vivere della terra ritornando al ciclo naturale della vita e ti insegnerà come restare vegetariano nello spirito, pur mangiando carne in modo “equo e solidale”. Per seguire un corso da

Vegetarians are healthier than meat eaters. They take fewer medicines, they age more slowly and they have lower cholesterol. So it’s not surprising that health insurance companies are finally taking this into account (after all, they offer discounts for non-smokers). Dutch health insurance company Agis Zorgverzekeringen is one of the first to offer the discount. If you live in the Netherlands see www.agisweb.nl, or lobby your insurance provider for a discount. “Il cibo che serviamo è un modo per esprimere il nostro impegno a favore della non violenza. La produzione alimentare industriale comporta una serie di processi intrinsecamente violenti che provocano la carneficina di milioni di

— BCK solar cooker, Argentina. — Il fornello solare creato dalla argentina Bck solar.

69


WAT E R On Vörland water is a precious resource. Worldwide, ‘blue gold’ (a newly coined term for water) has been the cause of 31 wars, revolts and terrorist acts since 2000. The world’s 10 major rivers risk drying up. The Himalayan glaciers are melting, a sign that Asia’s seven major rivers will soon run dry. Some 40% of the world’s population (1,400 million people, who will increase to 3 billion by 2025) suffers from an inadequate water supply, and 80% of diseases in the developing world are caused by poor water quality. If the world’s fresh water were to be distributed equally among its population, everyone would have 5,000 to 6,000 m3 of water a year at his/her disposal. Water is a naturally renewable resource, but population growth, climate change and bad resource management have made it scarce. Its scarcity encourages some people to consider water an economic good with a market-defined price, to the detriment of the poor. Water is the source of life, and is therefore an indisputable individual and collective right, a common good to be properly protected and managed in all the spheres of sustainability.

ACQ UA A Vörland l’acqua è una risorsa preziosa. Nel mondo, dal 2000 si contano 31 guerre, rivolte e atti terroristici a causa dell’oro blu, così come è stata ribattezzata l’acqua. I 10 maggiori fiumi della Terra sono già a rischio prosciugamento; i ghiacciai sull’Himalaya si stanno sciogliendo, preannunciando così la futura siccità per 7 grandi fiumi asiatici. Il 40% della popolazione mondiale (1 miliardo 400 milioni di persone, 3 miliardi entro il 2025) soffre a causa della mancanza d’acqua, così come l’80% delle malattie nel Sud del mondo è causato dalla sua cattiva qualità. Eppure, con una equa distribuzione dell’acqua sulla Terra, ogni abitante ne avrebbe a disposizione dai 5 ai 6mila m3 all’anno. Per natura rinnovabile, l’acqua è diventata oggi una risorsa finita a causa della crescita demografica, dell’aumento dei consumi, dell’espansione economica, dell’inquinamento, del riscaldamento climatico e della cattiva gestione. La scarsità della stessa ha spinto alcuni a considerarla un bene economico con un prezzo definito dal libero gioco di mercato a scapito dei poveri. Ma l’acqua è fonte di vita, quindi un diritto inalienabile, individuale e collettivo, un bene comune da proteggere e gestire correttamente in tutte le sfere della sostenibilità.

Fergus, scrivi a ferguspd22@hotmail.com. Scopri le sue personalissime ricette, fra cui la volpe sbollentata al tegame, su www.wildmanwildfood.co.uk “Metti il contenitore al centro del cono, puntandolo verso il sole. Riempi d’acqua il contenitore. Quando l’acqua raggiungerà una temperatura abbastanza elevata, metti il cibo dentro al recipiente. Una volta finito, butta via l’acqua e pulisci il fornello”. Il BCK è un fornello solare ideato da Javier Bertani, Ezequiel Castro e Vera Kade. Per ulteriori informazioni, consulta www.bcksolar.com.ar I vegani crudisti mangiano frutta, verdura, noci e semi purché non siano stati scaldati a più di 50°C. È una dieta simile a quella dei nostri antenati, le

70

scimmie: oltre a essere la più sostenibile del pianeta dovrebbe anche prevenire i problemi di salute. Breakthrough è un documentario su una famiglia vegana crudista, bambini inclusi. US$19,95 su www.thegardendiet.com Upcycling significa trasformare un oggetto che si ha a disposizione in un altro di maggior valore. Un esempio di upcycling sono la saliera e la pepiera di Rita Botelho, fatte con i contenitori delle pellicole Ilford. Con un’idea semplice la designer portoghese ha creato un prodotto di tendenza. Scrivile per ordinarle o per prendere spunto e costruirle tu stesso. ritabotelho.design@gmail.com Il 76% delle specie ittiche è pescato in quantità superiori a quelle consentite. Se

non siete sicuri di cosa è lecito mangiare oppure no, usate il servizio FishMS del Southern African Sustainable Seafood (SASSI). Digitate il nome di un pesce sul vostro cellulare, spedite l’Sms al provider del servizio e riceverete come risposta un codice colorato. Il verde indica che c’è una quantità sufficiente del pesce in questione. L’arancione significa che la specie è legalmente commerciabile ma che le scorte sono in pericolo. Mentre l’acquisto o la vendita delle specie segnate in rosso sono illegali in Sudafrica. Solo per il Sudafrica. Tel. +27 079 4998795.

sorprendente che le compagnie di assicurazione sulla salute se ne siano accorte (dopo tutto, propongono degli sconti per i non-fumatori). La compagnia di assicurazione sanitaria olandese Agis Zorgverzekeringen è una delle prime a proporre questo sconto. Se abiti in Olanda, vai su www.agisweb.nl oppure fai pressione sulla tua assicurazione per avere uno sconto.

Imagine walking 8 km to get water and then having to haul the heavy containers back home. In rural Africa, where clean water is considered a luxury, this is part of daily life. The PlayPump is a piece of playground equipment that village children play on to pump clean water up from deep wells. It can change the lives of everyone in the village. To find out more or make a donation see www.playpump.org A petroleum-based plastic bottle takes about 1,000 years to decompose. That’s why Biota water uses a corn-based bottle that can be either composted or recycled. Either way, after proper disposal, it decomposes completely within 80 days. Available in the USA. www.biotaspringwater.com Every day 6,000 people, most of them children, die from waterborne illnesses. Lifestraw is a personal water purification device. It can be carried around the neck on a string. Each Lifestraw can filter about 700 liters of water (about a year’s supply). The device filters out waterborne bacteria and Guinea worm larvae as well as other parasites and viruses. To find out more or to donate a Lifestraw, see www.lifestraw.com Water competes with oil as the world’s most precious commodity. Scientist and environmental activist Vandana Shiva discusses how most modern conflicts are fought over natural resources. Read all about it in Water Wars, Privatization, Pollution, and Profit. US$14. www.southendpress.org Our bodies are composed of 75% water. According to Dr. Fereydoon Batmanghelidj most illnesses, including obesity and cancer, are simply a matter of hydration. Drink more water and they will go away. If you’re feeling inexplicably tired, anxious or depressed, you might just be thirsty. Imagine what would happen to the pharmaceutical industry if most diseases could be treated with water? Find out more in Your Body’s Many Cries for Water. US$17. Order from www.watercure.com 15 million South Africans carry 20liter buckets of water on their heads every day to get water to their homes. The Hipporoller is quicker and easier. It’s a strong drum and wheel with a handle that holds 90 liters of water. It saves time and energy, and has positive effects on society, health and the economy. Support the Hippo Water Roller Project. Tel. +27 82 4471848. www.hipporoller.org

— Decomposition process of a Biota

I vegetariani sono più sani dei carnivori. Prendono meno medicine, invecchiano più lentamente e hanno un tasso più basso di colesterolo. Non è quindi

water bottle. — La decomposizione della bottiglia di acqua Biota.

71


TRANSPORT On Vörland you arrive in a hot air balloon and cars are museum pieces. In 2007, in the rest of the world, the movement of people and goods is responsible for the consumption of 57.7% of all petrol, 5.6% of all gas and 1.8% of all electricity. It’s a high-energy sector that needs complete restructuring, reducing the intensity of transport and energy by encouraging telecommuting and avoiding trips with half-empty vehicles. The reduction of fuel consumption associated with the increase in motor efficiency has not produced a decrease in the total demand for fuel. The need to have fast access to goods and services is currently satisfied to the detriment of the environment, against all logic related to sustainable mobility. Alternatives like bi-fuel (biofuel–gas), and electric and hydrogen cars try to deal with the smog problem in cities.

TRASPORTI A Vörland si arriva in mongolfiera e le auto sono oggetti da museo. Oggi, nel resto del mondo il movimento di persone e di merci è responsabile per il consumo del 57.7% del petrolio, del 5,6% del gas e dell’1,8% dell’elettricità. È quindi un settore ad alta intensità energetica che necessita di una sostanziale riorganizzazione: ridurre l’intensità di trasporto e dell’energia, sostituire la mobilità con il telelavoro, evitare i viaggi di mezzi semivuoti. La riduzione dei consumi di carburante collegata all’aumento di efficienza dei motori non ha prodotto un calo della domanda dei combustibili totali. La necessità di accedere rapidamente a persone, servizi e beni è soddisfatta oggi a scapito dell’ambiente, contro ogni logica di mobilità sostenibile. Esempi virtuosi come le auto bifuel (biofuel - gas), elettriche o a idrogeno cercano di fronteggiare il problema dello smog nelle città.

— Playpump is a

— Lifestraw: the

piece of playground

portable water

equipment: the

depurator in

more children spin,

action.

the more water

— Il depuratore

they pump from

portatile Lifestraw

the well.

in azione.

— Playpump funziona come un gioco, ma più

— Map of African

i bambini girano

water basins.

e più acqua

— La mappa della

estraggono

copertura dei

dal pozzo.

bacini idrici

Immagina di doverti fare 8km a piedi per andare a prendere l’acqua e di dover poi trascinare tutti quei pesantissimi recipienti fino a casa. Nelle campagne africane, dove l’acqua incontaminata è considerata un lusso, questo fa parte della routine quotidiana. La PlayPump è un gioco da installare nel parco del villaggio, con cui i bambini possono divertirsi e, contemporaneamente, pompare acqua potabile dai pozzi in profondità. È un sistema che può cambiare la vita a tutti in una comunità. Per informarti o per fare una donazione, visita www.playpump.org

sul continente africano. — HippoRoller in action. — L’HippoRoller in azione.

— Steripen™ water sterilizer.

Una bottiglia di plastica petrolchimica impiega ben 1.000 anni prima di decomporsi. Ecco perché l’acqua Biota utilizza una bottiglia a base di mais che può essere successivamente utilizzata per il compostaggio, oppure riciclata. In entrambi i casi le bastano 80 giorni per dissolversi completamente. In vendita negli USA. www.biotaspringwater.com

— Lo sterilizzatore per acqua Steripen™.

72

Ogni giorno a causa di malattie veicolate dall’acqua muoiono 6.000 persone, in gran parte bambini. Lifestraw è un dispositivo autonomo di purificazione dell’acqua. Sembra un gadget da portare come un ciondolo appeso al collo. In realtà, ogni Lifestraw è in grado di filtrare circa 700 litri d’acqua (quasi la riserva per un anno). Questo dispositivo permette di depurare l’acqua da tutti i batteri e dalle larve del verme di Guinea (o dracunculo) così come dagli altri parassiti. Per saperne di più o per regalare un Lifestraw, fai una capatina su www.lifestraw.com

L’acqua fa concorrenza al petrolio per il primato di risorsa più preziosa del mondo. La scienziata e attivista ambientalista Vandana Shiva pensa che il controllo delle risorse naturali sia all’origine della maggior parte dei conflitti moderni. Leggete tutto sull’argomento in Water Wars, Privatization, Pollution and Profit. US$14. www.southendpress.org Il nostro corpo è composto per il 75% d’acqua. Secondo il Dr. Fereydoon Batmanghelidj la maggior parte delle malattie, compresa l’obesità e il cancro, è solo una questione di idratazione. Bevi più acqua e spariranno. Se ti senti inspiegabilmente stanco, ansioso o depresso, l’unica causa è la sete. Immagini cosa accadrebbe all’industria farmaceutica se la maggior parte delle malattie si potesse curare con l’acqua? Scoprilo in Your Body’s Many Cries for Water, US$17. Da ordinare su www.watercure.com Per potere usare acqua in casa propria, ogni giorno 15 milioni di Sudafricani trasportano secchi da 20 litri sulla testa. Hipporoller è più veloce e più facile. È un grosso bidone provvisto di ruote e manico che può contenere fino a 90 litri d’acqua. Fa risparmiare tempo ed energia ed è una risposta positiva a diversi problemi sociali, economici e sanitari. Sostieni l’Hippo Water Roller Project. Tel. +27 82 4471848. www.hipporoller.org

— The A-bike is the

— Air car prototype.

world’s smallest

— Un prototipo

folding bike.

dell’auto ad aria

— La A-bike è la più

compressa.

piccola bicicletta pieghevole al mondo.

Mass Tram America, a transport system powered by renewable energy, has been under development since 1983. The suspended transport system will look a bit like an upside-down monorail (the carriages are made of Boeing airplanes with the wings removed). To invest in the future of clean and safe mass transportation contact Mass Tram America, Inc., 10600 SE McLoughlin Boulevard, Suite 210, Milwaukee, OR 97222, USA. Tel. +1 503 496 0719. www.thehighwayinthesky.us In Ghana a new bicycle costs US$50 but poor people earn less than US$1 a day. If you have a bike rusting away in your garage, send it to someone who needs it. Bicycles for Humanity will take your unused bicycles to communities in Africa to be used for transportation. Contact Pat Montani at 4725 Spearhead Drive, Unit 26, Whistler, BC V0N 1B4, Canada. Tel. +1 604 9320939. www.bicycles-for-humanity.org In 1987, Mobility Switzerland had 30 people who shared two cars. It is now the biggest car sharing company in Europe, with 70,000 clients. Book a car at one of 1,000 stations, or simply hold your membership card up to the windshield — if the car is available the doors will open automatically. Pay a voluntary fee for the CO2 emission you produce per kilometer, which will be given to www.myclimate.org for CO2 emission reduction. Join at www.mobility.ch

73


stabilite e orari di passaggio. Fra l’altro, l’immagine dei bimbetti che camminano in fila indiana contribuisce a rendere il quartiere più bello. Introduci questa novità anche dalle tue parti. Troverai tutte le informazioni su www.iwalktoschool. org o www.piedibus.it La A-bike è la bici pieghevole più leggera e maneggevole che esista. Di dimensioni ridotte, quando è ripiegata è alta 66cm, lunga 30 e larga 15 con un peso di 5,5kg. La puoi portare con te sull’autobus, in treno, in aeroplano, in nave o in macchina e si rimonta nel giro di appena 10 secondi. £149,99. Ordina la tua bici su www.a-bike.co.uk

— Mass Tram

— ZSW hydrogen

America.

scooter. — Uno scooter a idrogeno

— The AC Propulsion

prodotto da ZSW.

solar airplane flew for 48 consecutive hours

— Axane’s hydrogen-

powered only by

powered van,

solar energy.

France.

— L’aereo solare

— Furgoncino

di AC Propulsion

alimentato

ha volato per 48

a idrogeno

ore consecutive

prodotto dalla

sfruttando solo

francese Axane.

l’energia del sole.

— Masterflex

Kids are getting fatter and they’re adding to the pollution problem by riding the bus to school every day. Many parents don’t feel comfortable about letting their kids walk to school, but the Pedibus is the solution: A group of schoolchildren, chaperoned by a ‘driver’ and ‘conductor’, walk to school using the same route a school bus would use. Like a traditional bus, walking buses have designated ‘bus stops’ and pick-up times. Also, files of cute kids walking along add to the neighborhood aesthetics. Start one in your area. Find out more at www. iwalktoschool.org or www.piedibus.it The A-bike is the world’s lightest and smallest folding bike. Folded, it is 66 cm high, 30 cm long and 15 cm wide and weighs 5.5 kg. You can take it on a bus, train, plane, boat or car and it unfolds in 10 seconds. £149.99. Order from www.a-bike.co.uk After six years of delay, Guy Negre’s Air Car is finally to be produced by India’s largest automobile manufacturer, Tata Motors. The MDI Air Car uses both compressed air and fuel. The foam and fiberglass car has zero emissions and can reach speeds of up to 60 km/h, using fossil fuel at faster speeds. A full tank of fuel would cost about €1.50 and run the car for 200 km. Find out more: www.theaircar.com A flight from Rome to Madrid consumes 147 kg of fuel and releases 441 kg of CO2 per passenger. Silverjet, an exclusively business class long-haul air travel com-

74

pany, is the first international airline to go carbon neutral. When you purchase a ticket with Silverjet it includes a mandatory carbon offset contribution, which is invested in climate-friendly projects around the world. Go to the Silverjet private terminal at London’s Luton airport or visit www.flysilverjet.com “We believe the Risen Lord Jesus cares about what we drive. Pollution from vehicles has a major impact on human health and the rest of God’s creation,” says the Evangelical Environmental Network, a religious organization created to solve environmental problems with a spiritual approach. Get a What Would Jesus Drive bumper sticker, find out how to do your bit for the environment and get information on the What Would Jesus Drive Tour at www.whatwouldjesusdrive.org Mass Tram America è un sistema di trasporto a energia rinnovabile, allo studio dal 1983. Si tratta di un sistema “funicolare” che somiglia vagamente ad una monorotaia rovesciata (le vetture sono ricavate da Boeing cui sono state tolte le ali). Per investire nel mezzo di trasporto del futuro, pulito e sicuro, contatta Mass Tram America, Inc., 10600 SE McLoughlin Boulevard, Suite 210, Milwaukee, OR 97222, USA. Tel. +1 503 496 0719. www.thehighwayinthesky.us Una bicicletta nuova costa US$50 nel Ghana. Ma i poveri guadagnano meno di US$1 al giorno. Hai una vecchia bici

arrugginita in garage? Regalala a chi ne ha bisogno. Bicycles for Humanity recupera la tua bici usata e la fa arrivare in Africa. Contatta Pat Montani a 4725 Spearhead Drive, Unit 26, Whistler, B.C. V0N 1B4, Canada. Tel. +1 604 9320939. www.bicycles-for-humanity.org Nel 1987 Mobility Switzerland contava solo 30 abbonati che si dividevano le due autovetture a disposizione. Da allora è diventata la principale azienda europea specializzata nel co-utilizzo di automobili, con ben 70.000 clienti. Prenota una macchina in una delle 1.000 stazioni esistenti. In alternativa prova a poggiare la tua tessera sul parabrezza: se la macchina è libera le porte si apriranno automaticamente. Pagando una quota volontaria per l’emissione di CO2 per chilometro percorso durante i tuoi spostamenti, la somma sarà devoluta a www.myclimate.org per contribuire alla riduzione dell’anidride carbonica rilasciata nell’atmosfera. Iscriviti su www.mobility.ch

— FZ juelich

hydrogen-powered

hydrogen scooter.

bicycle.

— Lo scooter a

— Bicicletta

idrogeno prodotto

alimentata ad

da FZ juelich.

idrogeno costruita da Masterflex.

Con 6 anni di ritardo, l’auto ad aria compressa di Guy Negre sta finalmente per essere prodotta dalla casa automobilistica indiana Tata Motors. La MDI Air Car funziona sia ad aria compressa che a carburante. Questa macchina di polistirolo e vetroresina a zero emissioni può raggiungere una velocità massima di 60km/h, anche di più con l’utilizzo di combustibili fossili. Un pieno di carburante costa circa €1,50 e garantisce 200km di percorrenza. www.theaircar.com Un volo da Roma a Madrid consuma 147kg di carburante, rilasciando 441kg di CO2 per passeggero. Silverjet, una compagnia aerea intercontinentale con servizio esclusivamente in business class, è la prima compagnia internazionale ad adottare un approccio carbon neutral. L’acquisto di un biglietto con Silverjet prevede automaticamente un contributo a favore dell’equilibrio climatico in tutto il mondo. Vai al terminal privato Silverjet nell’aeroporto di Londra Luton o visita www.flysilverjet.com “Crediamo che il nostro Signore Gesù s’interessi a che cosa guidiamo. L’inquinamento dovuto alle macchine ha un grave impatto sulla salute degli uomini e del resto del creato”, dice la Rete Evangelica per l’Ambiente, un’organizzazione religiosa creata per risolvere problemi ambientali attraverso un approccio spirituale. Compra gli adesivi What Would Jesus Drive per il paraurti della tua macchina, scopri come fare la tua parte per l’ambiente e informati sul tour What Would Jesus Drive sul sito www.whatwouldjesusdrive.org

Non solo i bambini stanno diventando sempre più cicciottelli, ma contribuiscono anche all’inquinamento prendendo il pullman ogni giorno per andare a scuola. A molti genitori apprensivi, tuttavia, non piace l’idea di far andare i figli da soli a piedi. Ma c’è una soluzione: Pedibus. I bambini, in gruppo, vengono scortati da un “guidatore” o “conducente” che li porta a scuola a piedi seguendo lo stesso tragitto che utilizzerebbe il pulmino. Proprio come un normale bus, gli autobus-a-piedi hanno “fermate” pre-

75


POLITICS

FSC-ITA-0031

On Vörland, four political parties out of five are inspired by the environment. Today, in the rest of the world, politics has not yet embraced the concept of sustainability. Politics looks to the short and medium terms rather than to the long term, a characteristic of environmentalism. Since the United Nations Conference on Environment and Development held in Rio de Janeiro in 1992, there has been a drive toward integrated politics, which is interested in sustainable development and the integration of economic, social and environmental factors. The tangible result of these principles is seen in the processes of Agenda 21, the United Nations sustainable development program, and in some localized areas, like the city of Porto Alegre and Switzerland. Porto Alegre has an innovative local government model that combines traditional institutional representation with citizens’ participation in open meetings. Switzerland stands out because in its direct democracy people have the right to challenge any law passed by the parliament. The European Community has also discussed international policy to facilitate development and production of renewable energy through incentives for the voluntary conversion of energy production from fossil fuels to more sustainable sources. Lastly, an administrative approach called emissions trading, which originated with the Kyoto Agreement, is used to reduce pollution through economic incentives.

Overshoot Day is the day of the year when the global economy starts to operate with an ecological deficit. In 1987 it was December 19. By 2006 it was October 9. The calculation is based on our collective ecological footprint. The UK has one of the worst ecological debts. Last year it reached its Overshoot Day on April 15, according to the New Economics Foundation (NEF). Find more information on this and other topics at www.neweconomics.org Carbon emissions trading is the trading between countries of permits to emit carbon dioxide. Each country issues permits to industries that then sell them to other businesses. Many organizations believe this does nothing to solve the real problem of reducing carbon emission. To find out see www.carbontradewatch.org Over 84,000,000 hectares of forest are certified by the Forest Stewardship Council (FSC), a non-commercial environmental association that works to improve forest management around the world. When you see FSC on a product (you’ll find it on everything from paper towels to furniture) it means that the wood used comes from a forest managed according to strict environmental, social and economic standards. Find out more at www.fsc.org

POLITICA A Vörland quattro partiti politici su cinque sono d’ispirazione ecologista. Oggi, nel resto del mondo, la politica non ha ancora abbracciato il concetto di sostenibilità, muovendosi su orizzonti temporali di breve-medio termine piuttosto che su quelli di lungo termine, tipici dell’ecologia. Tuttavia, la Conferenza delle Nazioni Unite su Ambiente e Sviluppo svoltasi a Rio nel 1992 ha promosso una spinta verso una programmazione politica integrata, volta alla sostenibilità dello sviluppo e all’integrazione di aspetti economici, sociali ed ambientali. Tali dettami trovano riscontro pratico nei processi di Agenda 21, il programma delle Nazioni Unite dedicato allo sviluppo sostenibile, e in alcune realtà locali come la città di Porto Alegre e la Svizzera. La prima è caratterizzata da un innovativo modello di governo locale, che combina le tradizionali rappresentanze istituzionali con la partecipazione popolare ad assemblee aperte. La seconda si distingue per una democrazia diretta in cui il popolo ha il diritto di decidere in ultimo grado su ogni legge varata dal parlamento. La Comunità Europea ha inoltre discusso politiche internazionali per facilitare lo sviluppo e la produzione di energie da fonti rinnovabili favorendo, mediante incentivi, la conversione volontaria di produzioni energetiche da fonti di origine fossile a fonti più sostenibili. Infine, un approccio amministrativo denominato emissions trading, originato dal Protocollo di Kyoto, viene utilizzato per ridurre le emissioni inquinanti attraverso incentivi economici.

— FSC Trademark ©1996 Forest Stewardship Council A.C.

— Overshoot Day map. — La mappa dell’Overshoot Day.

Since the 1970s, the gross national product (GNP) of many Western countries has continued to increase while the actual welfare of the countries has remained the same or has decreased. Introduced by Herman Daly and John Cobb in 1989 and developed in Italy for the first time by the University of Siena, the Index of Sustainable Economic Welfare (ISEW), is an integrated index of economic welfare that includes environmental and social indicators. For more information, contact Prof. Enzo Tiezzi at tiezzienzo@ unisi.it. Tel. +39 0577 232012.

L’Overshoot Day è il momento dell’anno in cui la domanda di risorse supera la capacità di rigenerazione del nostro pianeta. Nel 1987 questo giorno era caduto il 19 dicembre. Nel 2006 è stato il 9 ottobre. Il calcolo si basa sulla nostra impronta ecologica collettiva. Il Regno Unito, ad esempio, ha in bilancio uno dei più spaventosi debiti ecologici. L’anno scorso ha raggiunto il suo Overshoot Day il 15 aprile, stando a quanto sostiene la New Economics Foundation (NEF). Fatti una cultura su questo e altri argomenti su www.neweconomics.org Lo scambio delle quote di emissione di anidride carbonica è la possibilità per la comunità internazionale di barattare i propri permessi per l’emissione di CO2. Ogni paese, infatti, rilascia permessi alle sue industrie. Queste possono poi rivenderli ad altre aziende. Molte organizzazioni, tuttavia, ritengono che ciò non risolva il vero problema della riduzione delle emissioni. Per saperne di più, visita www.carbontradewatch.org Più di 84.000.000 di ettari di foresta sono certificati dal FSC, il Forest Stewardship Council, un’associazione ambientalista senza scopo di lucro che agisce per il miglioramento della gestione delle foreste in tutto il mondo. Quando vedete il marchio FSC su un prodotto (di ogni genere, dal tovagliolo di carta agli arredi) significa che il legno utilizzato per costruirlo proviene da una foresta gestita nel rispetto di severe norme ambientali, economiche e sociali. Per saperne di più vai su www.fsc.org

HOUSING On Vörland you can live in ecologically sound houses. Today sustainable architecture is following two different but compatible paths. One is the path of hightech, developing new technology to reduce energy consumption to a minimum, producing energy from renewable resources (sun, wind, hydrogen) and synthesizing new biocompatible materials. The other is the low-tech path, finding simple solutions and perfecting traditional techniques to meet given requirements. The use of raw earth as a building material is an example of an ancient technique that has recently been reassessed. Raw earth has several advantages: it is easily found in most locations, it’s very easy to work with even at low temperatures, it is completely recyclable, and it can easily be adapted to create comfortable interiors. Techniques like those used in building adobe structures also sustain and promote the development of local architecture as well as the cultural identity of places and peoples.

CASE A Vörland si vive in case ecologiche. Oggi l’architettura sostenibile segue due vie molto diverse ma potenzialmente integrate tra loro. Da una parte percorre la strada dell’high-tech, sviluppando tecnologie all’avanguardia per ridurre al minimo i consumi energetici, produrre energia da fonti rinnovabili (sole, vento, idrogeno) e sintetizzare nuovi materiali biocompatibili. Dall’altra segue la via del low-tech, cercando soluzioni semplici e perfezionando tecniche tradizionali per ottenere prestazioni adeguate a soddisfare i requisiti richiesti. Una tecnologia molto antica e recentemente rivalutata prevede l’utilizzo della terra cruda in architettura: ha il pregio di essere reperibile in situ, facilmente lavorabile (ciclo a basse temperature), completamente riciclabile e predisposta ad alte prestazioni di comfort ambientale. Tecniche come quelle della terra cruda hanno inoltre le caratteristiche per sostenere e promuovere lo sviluppo di un’architettura locale e l’identità culturale di luoghi e popoli.

Dagli anni 70, il Prodotto Interno Lordo (PIL) di molti paesi occidentali ha continuato a crescere ma il benessere reale è rimasto lo stesso o è addirittura diminuito. Introdotto da Herman Daly e John Cobb nel 1989 e sviluppato per la prima volta in Italia dall’Università di Siena, l’ISEW, Index of Sustainable Economic Welfare, è un indice integrato sul benessere economico che prende in considerazione anche indicatori sociali ed ambientali. Per maggiori informazioni, contatta il Prof. Enzo Tiezzi al +39 0577 232012 oppure scrivi a tiezzienzo@unisi.it

— A floating house in Austin, CANADA, built by Marine Flotation Systems. — Una casa galleggiante ad Austin, in CANADA, costruita da Marine Flotation Systems.

76

77


A smaller house means fewer emissions, less construction waste and less fuel consumption. Jay Shafer, who specializes in sustainable architecture and urban planning, came up with the idea of a house smaller than some people’s bathrooms. He created Tumble Weed Houses, which offers various models and information on building a green home, including dual flush toilets, on-demand water, biodiesel heaters, passive solar heating and photovoltaic panels. www.tumbleweedhouses.com “I don’t like waste,” says Shigeru Ban, a Japanese architect who creates and builds with paper, a low-cost, recyclable building material. He developed cardboard tubes for emergency housing of disaster victims. Find out more on www.shigerubanarchitects.com Rainfall in the Netherlands could increase by up to 25% by the end of the century, and the sea level is predicted to rise over 80 cm in the same time. Traditionally the Dutch have built dikes to protect themselves from the sea. Now they’re building amphibious and floating houses. Visit the first development of this type on the banks of the Meuse River in Maasbommel, the Netherlands. Green (or living) roofs are 6% more efficient at retaining heat than traditional roofing. They are covered with soil and

— In 2006, the

— London-based

design for a new

DoubleDecker

railway station

Living makes

in Stuttgart,

houses from old

Germany,

double-deckers.

won Holcim

— LA COMPAGNIA

Foundation’s award

DI LONDRA

for architectural

DOUBLEDECKER

sustainability.

LIVING TRASFORMA

— Nel 2006 il premio

VECCHI AUTOBUS

della Holcim

IN ABITAZIONI.

Foundation sulla sostenibilità architettonica è andato ad un

vegetation and can be used to grow fruit, vegetables and other plants and help keep city air clean. Green roofs also have a longer life span than other roofs. Find out more at www.greenroofs.net As water levels continue to rise, we may be looking to technologies like those developed by International Marine Flotation Systems. Using a floating foundation that is durable, stable, unsinkable, fireproof and maintenancefree, it is possible to build anything on water, from roads to buildings to parking lots. More information at www.floatingstructures.com The Holcim Foundation promotes progress through sustainable building. Its goal is to bring together people with building skills from around the world to find new ideas as well as to act as an inspiration for young architects and engineers. Find out more at www.holcimfoundation.org Introduced in London in 1956, the red double-decker bus soon became part of the city scene. In 2002 the last bus was retired (but two routes are still operating for tourists). Double Decker Living Limited recycles the buses and uses them as lodgings for film crews, people attending festivals and exhibitions, and others who need short-term accommodation. www.doubledeckerliving.com

One in seven people live in a slum or refugee camp. Design Like You Give a Damn: Architectural Responses to Humanitarian Crises, published by Architecture for Humanity, looks at how good shelter design can greatly improve the lives of people in a bad situation. The book covers housing, community, sanitation, water, energy, politics, policy and planning. £16.95. Order from Thames & Hudson: www.thameshudson.co.uk Una persona su sette in questo pianeta vive in una baraccopoli o in un campo profughi. Il libro Design Like You Give a Damn: Architectural Responses to Humanitarian Crises (Il design non se ne frega: le risposte dell’architettura alle crisi umanitarie), pubblicato da Architecture for Humanity, studia la progettazione di ripari e rifugi che possano migliorare la vita della gente che vive in condizioni disperate. Il libro, che si occupa di spazi abitativi e spazi comuni, sistemi idrici e fognari, energia, politica e urbanistica, è pieno zeppo di foto accattivanti, interviste, informazioni preziose e un mucchio di esempi concreti su come funzionano questi alloggi progettati ad hoc per scopi umanitari. £16,95. Ordinazioni da Thames & Hudson www.thameshudson.co.uk Vivere in una casa più piccola significa produrre meno emissioni e meno scarti edili con un minor consumo di carburan-

ti. Jay Shafer, specializzato in architettura sostenibile e urbanistica, ha lanciato l’idea di vivere in una casa che, in realtà, è più piccola di un bagno. Ha così creato le Tumble Weed Houses (letteralmente: le case delle palle di erbacce portate dal vento). Sono disponibili in vari modelli, insieme a una serie d’informazioni su come costruire una casa verde, inclusa l’installazione di gabinetti a doppio scarico, acqua à la carte, sistemi di riscaldamento a biodiesel, riscaldamento solare passivo e pannelli fotovoltaici. www.tumbleweedhouses.com “Non sopporto i rifiuti” spiega Shigeru Ban, architetto giapponese che crea e costruisce un materiale edile riciclabile a basso costo, a base di carta. Shigeru Ban usa tubi di cartone da usare nei rifugi di emergenza per le vittime di calamità. Fatti una cultura in materia su www.shigerubanarchitects.com Le precipitazioni nei Paesi Bassi potrebbero aumentare fino al 25% entro la fine del secolo, mentre si prevede che il livello dei mari salirà di oltre 80cm. Quella di costruire dighe per proteggersi dal mare è una tradizione olandese. Adesso si stanno costruendo case galleggianti e anfibie. Puoi visitare il primo complesso di questo tipo sulle rive del fiume Meuse, a Maasbommel. I tetti verdi (o viventi) riescono a trattenere meglio il calore (il 6% in più) rispetto a quelli di tipo tradizionale. Ricoperti di terra e piante, possono essere usati per coltivare frutta, verdura e altre piante e purificano l’aria della città. Inoltre, durano più a lungo di un tetto normale. Informati su www.greenroofs.net Man mano che il livello dei mari continua a salire, potrebbero tornare utili tecnologie come quelle sviluppate da International Marine Flotation Systems. Grazie a “basi” galleggianti, durevoli, stabili, inaffondabili, non infiammabili e che non necessitano di manutenzione sarà presto possibile costruire qualunque cosa: dalle strade agli edifici, passando per i parcheggi… Tutto sull’acqua. Per informazioni www.floatingstructures.com

progetto per la nuova stazione di Stoccarda, Germania.

La Holcim Foundation promuove il progresso attraverso l’edilizia sostenibile. Il suo obiettivo è riunire persone di tutto il mondo con competenze in materia di edilizia per trovare nuove idee e fornire nuovi spunti a giovani architetti e ingegneri. Per saperne di più, www.holcimfoundation.org Introdotto a Londra nel 1956, il mitico double-decker a due piani è entrato subito a far parte del panorama cittadino. Gli ultimi autobus sono stati ritirati dalla circolazione nel 2002 (benché siano ancora attivi due percorsi destinati ai turisti). Double Decker Living Limited ricicla gli autobus e li usa per ospitare troupe cinematografiche, il pubblico dei festival e delle mostre e singoli individui che hanno bisogno di una sistemazione a breve termine. www.doubledeckerliving.com

78

79


KNOWLEDGE On Vörland, knowledge belongs to everyone and is supported by free access to all forms of communication. Today, knowledge and its diffusion are tightly controlled. Knowledge, which by its very nature can be copied, shared and reflected upon, is fiercely competed for. It is highly privatized through a system of copyrights and intellectual property laws and it is distributed according to the rules of international commerce. Although the privatization of knowledge is necessary to support cultural and artistic production, privatization is inappropriate and unsustainable in the case of public interest knowledge related to health, food production, technological innovation and available resources, especially if it is geared to commercialization and profit. Open source content and the fair trade of knowledge protected by copyright is based on free, spontaneous sharing among users through community channels. Based on this approach, knowledge is once again public property rather than a product, and it is exchanged according to the rules of the ‘giving economy’, based on social ties and mutual trust.

SAPERE A Vörland la conoscenza è un bene comune favorito da un accesso libero ed indistinto a tutte le forme di comunicazione. Oggi, viene tuttora esercitato un forte controllo sul sapere e sulla sua diffusione. La conoscenza, per natura moltiplicabile, condivisibile e riflessiva, è considerata un bene rivale, fortemente privatizzato attraverso il sistema dei brevetti e delle proprietà intellettuali e trasmesso secondo le regole del commercio globale. Mentre la privatizzazione della conoscenza rimane talvolta necessaria per sostenere la produzione culturale e artistica, nel caso di beni di interesse pubblico – come salute, alimentazione, innovazione tecnologica e risorse disponibili – va considerata un comportamento insostenibile e scorretto, soprattutto se finalizzato alla commercializzazione e al profitto. L’open source e il fair trade delle conoscenze protette da diritto d’autore sono iniziative basate sulla condivisione libera e spontanea di informazioni tra i vari utenti, attraverso canali comunitari. In base a questi approcci, il sapere torna ad essere un bene pubblico e irriducibile alla mercificazione che si scambia tramite le regole dell’ “economia del dono”, basata sul legame sociale e sulla fiducia reciproca.

— Readius is the first portable, flexible display device.

BUSINESS — The Open Prosthetics team designs and produces open source prostheses. — Il team di Open Prosthetics progetta e costruisce protesi sfruttando le conoscenze open source.

The 176 Democratic Schools around the world are run by students and teachers who decide together, and on an equal basis, what the focus of learning should be and how to answer the needs of individual students. If attending or starting a Democratic School sounds appealing, make your way to the 2007 International Democratic Education Conference from September 8 to 16 in Mogi das Cruzes, near São Paulo, Brazil. Contact Carol Sumie at ideb.educacao@terra.com.br

Le 176 Scuole Democratiche che esistono nel mondo sono gestite in modo equo da insegnanti e studenti, che decidono insieme gli argomenti dell’insegnamento, tenendo in considerazione i bisogni di ciascuno. Se ti interessa fondare o frequentare una Scuola Democratica, allora assisti alla Conferenza Internazionale sull’Educazione Democratica 2007, dall’8 al 16 settembre a Mogi das Cruzes, vicino San Paolo, in Brasile. Contatta Carol Sumie a ideb.educacao@terra.com.br

Open source initiatives can change the production of everything by increasing reliability, quality, flexibility and affordability through rigorous peer reviewing and testing. All open source designs are free to be used by all. Open Prosthetics, for example, believes that “Prosthetics shouldn’t cost an arm and a leg.” Build your own limbs or improve on those designed by other people by visiting www.openprosthetics.org

Le iniziative open source hanno il potere di cambiare qualsiasi produzione, migliorando l’affidabilità, la qualità, la flessibilità e la convenienza grazie a test e controlli rigorosi di altri utenti. Tutti i prodotti open source possono essere utilizzati da tutti. Open Prosthetics, per esempio, ritiene che “la protesi non dovrebbe costare un braccio o una gamba”. Costruisci una parte del corpo o migliora quelle create da altri su www.openprosthetics.org

“The Internet is a wonderful place to be, and we’re leading there,” according to Arthur Sulzberger, New York Times owner, chairman and publisher. The world’s most respected newspaper already has 1.5 million online readers a day but only 1.1 million subscribers to the printed edition. Printed newspapers raise sustainability issues, and Sulzberger has decided that in five years the New York Times will only be available online. If you have a comment about his decision write to publisher@nytimes.com In 1991, 1.1 billion books were sold in the USA alone. There will be no more need for printing once new technology is up and running. Readius is the world’s first mobile display device. It uses Polymer Vision technology to allow mobile devices to house a display that is larger than the device itself. The device will be used for making calls, reading e-books and newspapers and watching movies. For more see www.polymervision.com

— Readius, il primo dispositivo mobile che incorpora un display flessibile.

80

WiFi antennas in Colombia can also be made out of cans. Through an online system of shared knowledge, Altred helps interested communities to build free wireless networks and share more free contents (music, videos, ideas) through them. Medellin wireless is an example of a success story. Go to www.altred.net

Nel 1991, solo negli Stati Uniti, sono stati venduti 1,1 miliardi di libri. Non appena le nuove tecnologie saranno pronte e funzionanti forse non ci sarà più alcun bisogno di stampare. Readius è il primo schermo mobile arrotolabile del mondo. Usa la tecnologia di Polymer Vision per permettere agli apparecchi mobili di ospitare uno schermo più grande dell’apparecchio stesso. Il congegno si potrà usare per telefonare, leggere Ebooks e giornali o per guardare film. Per saperne di più, vai su www.polymervision.com “Essere su Internet è meraviglioso, e lì siamo i migliori”, dice Arthur Sulzberger, proprietario, presidente ed editore del New York Times. Il quotidiano più rispettato del mondo ha 1,5 milioni di lettori online al giorno, ma solo 1,1 milioni di abbonati alla versione stampata. I quotidiani cartacei pongono molti problemi in termini di sostenibilità e Sulzberger ha deciso che fra 5 anni il New York Times sarà disponibile solo online. Se hai qualche commento rispetto a questa decisione, scrivi a publisher@nytimes.com

On Vörland, banks and businesses have converted to rules of sustainability. And even in the rest of the world, adhering to the ethical, economic and ecological principles of sustainability is becoming one of the responsibilities of the business world. The slow, progressive change, which began in the Netherlands in the 1970s with fair trade, continues today with the concepts of ethical finance through microcredit and ethical investment. Microcredit, initiated by Nobel Peace Prize winner Muhammad Yunus in 1983 with the establishment of the Grameen Bank, fosters economic and social development starting from the bottom by supporting the activities of poor and disadvantaged people. Ethical investment, which began in European markets in the 1970s, finances projects related to the environment, society, culture, international cooperation and sustainable development. It is based on the ‘Three P’ approach: people, planet, profit. Another example of sustainable finance is the Time Bank, based on the principles of trust, solidarity, clarity and freedom. Instead of depositing money (and earning interest), people put in and receive services, using time as a measure of exchange.

BUSINESS A Vörland banche e imprese si sono convertite al sostenibile. Anche nel resto del mondo l’adesione ai principi etici, economici ed ecologici della sostenibilità si sta rivelando un dovere per il mondo imprenditoriale. Un lento e progressivo cambiamento, iniziato in Olanda negli anni sessanta con il commercio equo e solidale, continua oggi all’interno del concetto di finanza etica attraverso il microcredito e l’investimento etico. Il primo, nato nel 1983 con la fondazione della Grameen Bank da parte del premio Nobel per la pace Muhammad Yunus, crea sviluppo economico e sociale dal basso, sostenendo le attività dei poveri e degli emarginati. Il secondo, nato nei mercati europei negli anni 70, finanzia iniziative in campo ambientale, sociale, culturale, della cooperazione internazionale e dello sviluppo sostenibile secondo l’approccio delle tre P: People, Planet, Profit. Altro esempio di finanza sostenibile è la Banca del Tempo, basata sui criteri di fiducia, solidarietà, trasparenza e libertà. Non si deposita denaro (e non si riscuotono interessi), bensì la propria disponibilità a scambiare prestazioni usando il tempo come unità di misura degli scambi.

To celebrate the Year of the Volunteer in 2005, Starbucks and Time Bank launched a campaign to raise awareness among Starbucks customers about volunteering in their own communities. The campaign reached over 1 million people. More than 1,000 people signed up to offer their time for specific projects or to recount details of their own experiences as volunteers. The company is continuing the volunteering campaign. For more see www.starbucks.com Smile is the first ethical bank to operate exclusively on the Web. Like other ethical banks it’s an alternative and sustainable bank that ensures the social or environmental significance of the projects it finances. Smile’s policy: “Happy wallet and happy heart”. Open your account at www.smile.co.uk The Ecology Building Society offers green mortgages to finance projects that improve the environment, like renovating derelict buildings or constructing buildings using sustainable materials. If they see an environmental benefit in your project, they will try to support you. www.ecology.co.uk “Microfinance can make a real difference. With a loan of less than US$200, poor women build small enterprises and reinvest the profits in their children through better nutrition and education,” says Alex Counts, CEO of the Grameen Foundation. The US-based Grameen Foundation helps the world’s poorest people access small, collateralfree loans and other financial services through a network of microfinance partners in 23 countries. Muhammad Yunus, the 2006 Nobel Peace Prize winner, is a founding and current member of its board of directors. Find out more on www.grameenfoundation.org Per festeggiare l’Anno del Volontariato, nel 2005, Starbucks e Time Bank hanno lanciato una campagna per informare i clienti della catena di coffee-shop americana sulle opportunità per fare volontariato in seno alla loro comunità. La campagna ha raggiunto oltre 1 milio-

ne di partecipanti. Più di 1.000 persone hanno firmato per impegnare il loro tempo a favore di progetti specifici o per raccontare le loro esperienze come volontari. La campagna per il volontariato continua: www.starbucks.com Smile è la prima banca etica a operare esclusivamente sul Web. Come altre banche etiche, si tratta di una banca alternativa ed ecosostenibile che garantisce la portata sociale o ambientale dei progetti che finanzia. Ecco lo slogan che riassume i principi della politica Smile: “Un portafoglio contento per un cuore contento”. Apri un conto da www.smile.co.uk La Ecology Building Society offre mutui “verdi” per finanziare progetti che migliorano l’ambiente, come il rifacimento di edifici decrepiti o l’edilizia a base di materiali sostenibili. Se al tuo progetto viene riconosciuto un interesse ambientale cercheranno di darti una mano. www.ecology.co.uk “La microfinanza può veramente fare la differenza. Con un prestito di meno di US$200, anche le donne più povere possono avviare piccole attività e reinvestire i profitti nell’alimentazione ed educazione dei propri figli” dice Alex Counts, amministratore delegato di Grameen Foundation. Grameen, basata negli Stati Uniti, aiuta le persone più povere del mondo a ottenere piccoli prestiti senza interessi e altri servizi finanziari attraverso una rete mondiale di partner per la microfinanza. Muhammad Yunus, Premio Nobel per la Pace 2006, è fondatore e membro dell’attuale consiglio direttivo. www.grameenfoundation.org

— The Time Bank logo. — Il logo della Time Bank.

— The Grameen Foundation logo. — Il logo della Grameen Foundation.

In Colombia le antenne WiFi si possono fare anche con le lattine. Grazie a un sistema online di condivisione delle conoscenze, Altred aiuta le comunità locali interessate a costruire reti wireless gratuite e a condividere ulteriori contenuti non commerciali (musica, video, idee) attraverso esse. La rete wireless di Medellin è un esempio riuscito. Andate su www.altred.net 81


H E A LT H

L’albero di Neem è una pianta a crescita rapida resistente alla siccità, originaria delle zone tropicali del sud-est asiatico. In India i suoi semi, l’olio, le foglie, le radici e la corteccia sono famosi per le proprietà mediche. La Neem Foundation promuove l’albero di Neem come una soluzione eco-compatibile agli enormi problemi ecologici e sanitari del mondo globalizzato. Neem Foundation, 67-A, Vithalnagar Society, Road 12, JVPD Scheme, Mumbai 400 049, India. Tel. +91 22 26206367. www.neemfoundation.org

On Vörland new diseases have emerged as a result of global warming. Scientists confirm that a warmer, more humid climate and the reduction of biodiversity will lead to the spread of disease by animal carriers to areas of the planet that were previously considered healthy. Malaria will strike at even higher latitudes, infecting between 50 and 80 million more people each year. Today the world’s major health problems — HIV, tuberculosis and diseases of the developing world — are proving difficult to beat, but the cost of vaccinations is still kept high. Far from the concept of the Right to Health expressed in the Universal Declaration of Human Rights, today medicine itself creates disease. By changing the parameters that define health, it creates new diseases and sells more medicines, creating a vicious cycle that cures symptoms and organs rather than the person. A sustainable approach to world health foresees that scientific discoveries and their applications should be made accessible to the largest possible number of people, and that medicine, which should become increasingly independent of the pharmaceutical companies, should rediscover ancient methods of curing that were developed over the course of the millennia.

Orangi Pilot Project (OPP) è una ONG che ha cominciato a lavorare nel 1980 a Orangi, nella periferia di Karachi, in Pakistan. In origine l’associazione era un collettivo di occupanti abusivi che non avevano diritto alle sovvenzioni pubbliche perché privi di un riconoscimento ufficiale. Akhtar Hameed Khan ha lanciato un programma per aiutare la gente del posto a risolvere i propri problemi igienico-sanitari. Oggi l’OPP promuove soluzioni a basso costo - edilizia abitativa, impianti di smaltimento dei rifiuti e scarichi fognari, servizi sanitari, istruzione e microcredito - creando una formula che è stata adottata da molte comunità nei paesi in via di sviluppo. OPP-RTI, ST-4, Sec 5/a, Qasba, Manghopir Road, Karachi 75800, Pakistan. Tel. +92 21 6652297. www.oppinstitutions.org

SALUTE A Vörland il riscaldamento globale ha causato l’insorgere di nuove malattie. Gli scienziati affermano che più umidità e minore biodiversità causeranno la diffusione di malattie trasmesse da vettori animali in zone del Pianeta finora salubri. Prima tra tutte la malaria, che colpirà anche alle medie latitudini infettando dai 50 agli 80 milioni di persone in più ogni anno. Oggi, al persistere dei grandi problemi della salute mondiale HIV, tubercolosi e altre malattie del Terzo Mondo – ancora non corrisponde un abbassamento dei prezzi dei vaccini. Ormai lontana dal concetto di Diritto alla Salute espresso nelle Dichiarazioni Universali dei Diritti dell’Uomo, è la medicina stessa, oggi, a creare la malattia. Modificando i parametri che definiscono la salute, crea nuovi malati e vende più farmaci. Si crea così un circolo vizioso di medicine che curano il sintomo e l’organo anziché la persona. Un approccio sostenibile alla salute mondiale prevede che scoperte scientifiche e relative applicazioni siano rese accessibili a un maggior numero di persone e che, sempre più indipendente dal mondo dei farmaci, la medicina riscopra gli antichi metodi di cura sviluppati nel corso dei millenni.

Neem is a fast-growing, droughtresistant plant native to tropical Southeast Asia. In India its seeds, oil, leaves, roots and bark are known for their medicinal properties. The Neem Foundation promotes the neem tree as a sustainable solution to global ecological and health concerns. Neem Foundation, 67-A, Vithalnagar Society, Road 12, JVPD Scheme, Mumbai 400 049, India. Tel. +91 22 26206367. www.neemfoundation.org Orangi Pilot Project (OPP) is an NGO that began work in 1980 in Orangi on the outskirts of Karachi, Pakistan. It

82

— Educational

— Le attività

activities

educative

realized by Aide

realizzate da Aide

Odontologique

Odontologique

Internationale

Internationale

promote the use

promuovono l’uso

of fluoride in

del fluoro nei Paesi

the developing

in via di sviluppo.

countries.

started out as a community of squatters that did not qualify for government aid because of its unofficial status. Akhtar Hameed Khan began a program to help local people solve their sanitation problems. Today OPP promotes low-cost housing, sanitation, health, education and microcredit, creating a model that has been adopted by many communities in developing countries. OPP-RTI, ST-4, Sec 5/a, Qasba, Manghopir Road, Karachi 75800, Pakistan. Tel. +92 21 6652297. www.oppinstitutions.org

tive) is a decentralized, Web-based, international effort in which scientists from laboratories, universities, institutes and corporations work together to develop drugs for tropical diseases such as African sleeping sickness, dengue fever and leishmaniasis. Only 1% of new drugs are developed to treat tropical diseases because few patients in the developing world can afford to pay the prices of patented drugs. To share your knowledge, research and data, go to www.tropicaldisease.org

Open source isn’t just about geeks and software. TDI (Tropical Diseases Initia-

A 20-second hug causes your oxytocin levels to rise and decreases stress. In

New Delhi, India, where 4,000 students commit suicide each year because of stress, teachers believe that daily hugging could help. Students between 9 and 18 take part in mandatory hugging sessions or jaadu ki jhappi, which in Hindi means ‘magical hug of love’. The idea is that the hugs will increase self-esteem and keep kids from taking drastic measures. Start a daily hugging club or get a hug from Mata Amritanandamayi, an Indian holy woman who has hugged an estimated 20 million people so far. Find out when she’ll be in a city near you at www.amritapuri.org

L’open source – cioè il software libero e liberamente modificabile da tutti – non è soltanto materia per cervelloni e programmi astrusi. TDI (Tropical Diseases Initiative) è un’iniziativa decentralizzata e internazionale basata su Internet che permette a laboratori, università, istituti e aziende di collaborare per trovare nuovi farmaci per la cura di malattie tropicali come la malattia del sonno africana, la Dengue e la Leishmaniosi. Attualmente, soltanto l’1% dei nuovi farmaci prodotti è destinato a curare le malattie tropicali, perché pochi pazienti, nei paesi in via di sviluppo, possono permettersi di pagare il prezzo per i farmaci protetti da brevetto. Per condividere le tue conoscenze e le tue ricerche vai su www.tropicaldisease.org Un abbraccio di 20 secondi provoca una riduzione del livello di ossitocina e diminuisce lo stress. A New Dehli, in India, dove circa 4.000 studenti si suicidano ogni anno per colpa dello stress, gli insegnanti credono che abbracci quotidiani potrebbero essere d’aiuto. Gli studenti fra i 9 e 18 anni partecipano a sessioni di abbraccio o jaadu ki jhappi (che in Hindi significa “magico abbraccio dell’amore”). L’idea è che gli abbracci aumentino l’autostima e dissuadano i ragazzi dal compiere gesti inconsulti. Fonda un club di abbracci quotidiani o fatti abbracciare da Mata Amritanandamayi, una santona Indiana che ha già abbracciato circa 20 milioni di persone in giro per il mondo. Scopri quando sarà in una città vicino alla tua su www.amritapuri.org

ENERGY On Vörland only renewable energy sources are used. But today renewable energy satisfies only about 13.2% of total energy demand worldwide. The remainder comes from the combustion of fossil fuels (80.3%) and nuclear energy (6.5%). Renewable energy sources are broken down into solid biomass (76.4%), hydroelectric (16.5%) and geothermic (3.2%) sources. Solar, wind, bio-fuel, minihydro and wave energy combined account for only 3.9% of the energy the world consumes. Global energy demand is still growing, with 50% of the demand originating in the OECD countries, 13.7% in China, 12.1% in the rest of Asia, 8.4% in the former USSR, 5.7% in Africa and 5% in Latin America. The conservation policies of rich countries have little impact on this uncontrolled growth, which is fed by the demand for energy from poorer countries. According to predictions, fossil fuels will continue to be the main source of energy production, with catastrophic consequences for the environment, especially the greenhouse effect. For example, the use of coal for the production of electricity is on the increase, because electricity is needed to satisfy the growing demand for air-conditioning.

ENERGIA Vörland si sostiene esclusivamente sulle energie rinnovabili. Oggi, nel resto del mondo, le fonti rinnovabili contribuiscono solo per il 13,2% al fabbisogno energetico totale. Il resto della torta è suddiviso tra combustibili fossili (80,3%) ed energia nucleare (6,5%). La percentuale d’energia rinnovabile è coperta per la maggior parte dalle biomasse solide (76,4%) dalle centrali idroelettriche (16,5%) e dal geotermico (3,2%); il totale derivante da solare, eolico, biocarburanti, miniidro e energia delle maree ammonta a solo il 3,9% della produzione mondiale di energie rinnovabili. I consumi globali di energia continuano a crescere e si concentrano per il 50% nei paesi OCSE, il 13,7% in Cina, il 12,1% nel resto dell’Asia, 8,4% ex URSS, 5,7% Africa e 5% America Latina. Una crescita incontrollata, su cui le politiche di risparmio dei Paesi ricchi incidono poco e che trova continuo vigore nelle richieste di energia dei Paesi più poveri. Le previsioni indicano che i combustibili fossili continueranno a mantenere il ruolo principale nel sistema energetico, con conseguenze disastrose per l’ambiente, in particolare l’effetto serra. Un esempio è rappresentato dall’uso del carbone, in crescita per quanto riguarda la produzione di energia elettrica, sempre più richiesta per il condizionamento degli edifici.

— Superflex’s Supergas combines design and sustainability in producing energy from biomass. — Il Supergas di Superflex unisce design e sostenibilità nella produzione di combustibile dalle biomasse.

83


Biogas comes from dung and agricultural waste, and it’s a good renewable energy source. Supergas, developed by Danish art group Superflex, looks like a huge orange balloon. By putting their wastes in the Supergas a family of eight that owns two cows can create 4m3 of gas a day, enough to cook and run a gas lamp in the evening. Supergas is being tested in Tanzania, Cambodia and Thailand. www.superflex.net Many chargers use energy even if a device isn’t plugged in, and most are designed to charge only one item. Solio’s portable Hybrid charger can store solar energy and electricity for up to a year and will power almost any type of handheld electronic device. US$99.95. www.solio.com Use algae to make alternative fuel for your car. Aquaflow Bionomic Corporation (ABC), based in New Zealand, is the first company to harvest wild algae and convert them into biofuel. According to the US National Renewable Energy Laboratory, enough algae-based biodiesel could be produced each year (550 billion liters) to power all the coun-

try’s cars. Keep an eye on progress at www.aquaflowgroup.com Too hot in summer? Too cold in winter? International Heat Transfer has developed a sustainable system for temperature control in buildings. It heats them in the winter with heat collected during the summer and cools them in the summer with the cold stored during the winter. A very simple concept, all with minimum energy output. Find out more at www.icax.co.uk FEG, the Flying Electric Generator, was created by Australian Professor Bryan Roberts. FEGs are high-altitude wind turbines that produce twice as much electricity as grounded versions because wind speeds increase at higher altitudes. The system is still being tested. More at www.skywindpower.com Crowd power, or kinetic energy, could become one of the most popular renewable power sources in the future, harvesting power from the movement of people or vehicles. London-based architectural firm The Facility envisages traffic lights powered by passing

traffic. The firm hopes to have tests up and running next year. Read more at www.the-facility.co.uk Apple has sold 100 million iPods. Before you plug yours in to charge it, try some of Mark Hoekstra’s tips. He offers information on how to build an iPod handcranked power generator and how to charge your iPod by biking. Find out more at www.geektechnique.org Sai Baba was an Indian guru who died in 1918 and is regarded by his Hindu and Muslim followers as a saint. Today his hometown of Shirdi in southern India is one of the most popular religious sites in the world, and about 40,000 pilgrims arrive every day to pay their respects to Sai Baba. Tourists have become a good source of energy since Sulabh International Organization built a biogas generator for the town. It uses waste from the toilets in the pilgrims’ complex to produce enough energy to light the surrounding area. Find out more at www.shirdisaitemple.com and www.sulabhinternational.org

— Biogas is a

Il biogas prodotto dallo sterco e dai rifiuti organici agricoli è una fonte di energia buona e rinnovabile. Supergas, creato dal gruppo di artisti danesi Superflex, somiglia ad un grande pallone arancione. Una famiglia di 8 persone che possiede 2 mucche e alimenta Supergas con il loro sterco può ottenere 4m3 di biogas ogni giorno, quanto basta per cucinare e tenere accesa una lampada a gas per tutta la sera. Supergas è in via di sperimentazione in Tanzania, Cambogia e Tailandia. Per maggiori dettagli, www.superflex.net

alternative to carbon combustibles. — Il biogas è un tentativo riuscito di sostituzione dei combustibili fossili.

Molti caricatori sono concepiti per ricaricare un solo tipo d’apparecchio elettronico e consumano energia anche quando non sono collegati. Il caricatore Hybrid di Solio può ricavare energia sia dal sole che dalle prese della corrente, immagazzinarla per un anno e usarla per caricare qualsiasi tipo di apparecchio elettronico manuale. US$99,95. www.solio.com Le alghe possono essere usate come carburante alternativo per la vostra macchina. Aquaflow Bionomic Corporation (ABC), con sede in Nuova Zelanda, è la prima compagnia a raccogliere alghe per trasformarle in biocarburante. Secondo il Laboratorio Nazionale Americano delle Energie Rinnovabili, è possibile produrre ogni anno una quantità di biodiesel a base di alghe sufficiente per rifornire tutte le macchine del Paese (550 miliardi di litri). Resta al corrente dei progressi del progetto: www.aquaflowgroup.com

— Philips

— In the future,

MasterColor Elite

footfall could be

TC 35W contains 14%

the easiest and

less mercury than

cleanest way to

normal bulbs, lasts

produce energy.

twice as long and

— Per produrre

reduces energy

energia in

consumption by up

modo semplice e

to 59%.

pulito, un giorno

— La MasterColor

potrebbero essere

Elite TC 35W di

sufficienti i piedi.

Philips contiene il 14% in meno di mercurio e ha una

— Solio’s universal

durata media più

solar battery

che doppia rispetto

charger.

alle normali

— Il caricabatterie

lampadine, pur

universale ad

riducendo i consumi

energia solare di

del 59%.

Solio.

— Axane hydrogen dock, France. — La stazione di servizio ad idrogeno della francese Axane.

84

successful

Troppo caldo d’estate? Troppo freddo d’inverno? International Heat Transfer (IHT) ha sviluppato un sistema sostenibile per il condizionamento degli edifici: li riscalda d’inverno con il calore immagazzinato d’estate e li raffredda d’estate con il freddo immagazzinato d’inverno. Il tutto con un consumo di energia minimo. Un concetto molto semplice. Per saperne di più vai su www.icax.co.uk Il FEG, Flying Electric Generator, è stato creato dal Prof. Bryan Roberts, un australiano. I FEG sono delle pale eoliche che stanno sospese ad alta quota nel cielo, producendo così il doppio dell’elettricità rispetto a quella ancorate a terra, dato che la velocità del vento aumenta con l’altitudine. Il sistema è ancora in corso di sperimentazione, su www.skywindpower.com In futuro, l’energia cinetica o “energia delle folle” potrebbe diventare una delle più popolari fonti di energia rinnovabile. L’idea consiste nel recuperare energia dai movimenti delle persone o dei veicoli. Un esempio: lo studio di architettura londinese The Facility ipotizza dei semafori alimentati dal transito delle macchine.

La società spera di cominciare i test l’anno prossimo. Per maggiori informazioni, vai su www.the-facility.co.uk La Apple ha venduto 100 milioni di iPod. Prima di mettere a ricaricare il tuo, prova a mettere in pratica alcuni dei consigli di Mark Hoekstra. Puoi imparare a costruire un generatore elettrico a manovella per caricare il tuo iPod mentre pedali sulla tua bici. Fatti una cultura al riguardo su www. geektechnique.org Sai Baba è un guru indiano morto nel 1918 e considerato un santo dai suoi seguaci musulmani e induisti. Oggi Shirdi, la sua città natia nel sud dell’India, è uno dei siti religiosi più popolari al mondo, con circa 40.000 pellegrini che vi arrivano ogni giorno per rendere omaggio al loro santone. Qui i turisti sono una buona fonte di energia, da quando Sulabh International Organization ha costruito un generatore a biogas. Utilizzando i rifiuti dei gabinetti del complesso dei pellegrini, il generatore produce abbastanza energia per illuminare tutta l’area circostante. Per saperne di più visita www.shirdisaitemple.com e www.sulabhinternational.org

85


WA S T E On Vörland the police are in charge of preventing toxic substances from reaching the island and they give heavy fines to people who don’t follow waste disposal rules. Today the throw-away society has reached mind-boggling levels worldwide. Each European produces 3.5 tons of waste every year. The world’s biggest dump is in the slum of Korogocho in Nairobi, where a million people live next to 125 hectares of trash piled 30m high. Dumps simply put off the problem, while polluting land and ground water with toxins that last hundreds of years. Incinerators, which are now more energy efficient, were created as a solution to dumps but release millions of cubic meters of carcinogenic smoke into the atmosphere each day. Almost 20 years after the Basel Convention was signed by 116 countries to regulate international movement and management of dangerous waste, containers are still shipped regularly and illegally from developed countries to developing countries, putting the health of women, men and children at risk. Reducing consumption, increasing the life of products and recycling are strategies toward achieving zero waste.

RIFIUTI A Vörland l’ecopolizia blocca l’ingresso nell’isola di prodotti contenenti sostanze tossiche e multa chi non rispetta le norme di raccolta dei rifiuti. Oggi, la società dell’usa e getta ha raggiunto livelli esagerati in tutto il mondo. Gli Europei producono ogni anno 3,5 tonnellate di rifiuti a testa, mentre la più grande discarica del pianeta si trova nella bidonville di Korogocho, a Nairobi, dove 1 milione di persone vive intorno a 125 ettari di spazzatura alti 30m. Le discariche rimandano il problema al futuro, contaminando nel frattempo terreno e falde acquifere con sostanze che durano per centinaia di anni. Gli inceneritori, nati come soluzioni alle discariche e recentemente dotati della possibilità del recupero energetico, immettono nell’atmosfera milioni di metri cubi al giorno di fumi cancerogeni. A quasi 20 anni dalla Convenzione di Basilea, firmata da 116 Paesi e dedicata ai movimenti transfrontalieri e alla gestione dei rifiuti pericolosi, ancora oggi container di rifiuti partono regolarmente e illegalmente dai paesi del Primo Mondo per raggiungere quelli del Terzo, mettendo in pericolo l’ambiente e la salute di donne, uomini e bambini. Ridurre i consumi aumentando il più possibile la durata degli oggetti e dare nuova vita a ciò che è già stato usato: queste sono le strade da percorrere verso il traguardo “rifiuti zero”.

In 1990, Zurich’s citizens voted for an environmental trash policy. To finance it, the government created Zuri-Sack, a white litter bag. Each Zuri-Sack costs ten times more than its material value, one way to make people more responsible about their waste. The income goes to various educational and practical initiatives related to trash problems: one of them is an investigative team that drives around in a van screening garbage bags. If unofficial bags are found they’re sliced open to look for clues leading to the owners. Once found, the guilty party is fined CHF250 (US$206), or up to CHF1,000 (US$826) for repeat offenders. “Helping the needy get nerdy since the beginning of the 3rd millennium” is the

86

strips (a single bag provides about 100 m of ribbon). They are then plaited and made into toys, dustbins, chairs, carpets and raincoats. Ryan Frank‘s Inkuku chair is made using the same technique and other recycled materials. To purchase, contact Ryan Frank at Mentmore Studios. Tel. +44 798 4146383. www.ryanfrank.net

Found magazine takes lost love letters, pictures and homework assignments and turns them into entertainment. The magazine is published yearly. Enjoy hundreds of notes on Found’s website www. foundmagazine.com, updated daily, or send your own finds to Found magazine, 3455 Charing Cross Road, Ann Arbor, MI 48108-1911, USA.

Dumpster diving (or urban foraging) may sound gross but it’s better than constant consumption. Freegans, a community that wants to avoid injecting money into capitalist economies, uses dumpster diving to get by. The technique involves rummaging through the garbage of stores, homes and offices to find objects that most of us throw out in large quantities every day, but can still be used to satisfy immediate personal and collective needs. As a result, divers reduce their financial needs, which means they can work less and spend more time promoting social change, or being with their families or focusing on other pleasures. Look into a dumpster near you or learn more at www.freegan.info

100 million planting pots are tossed into landfills each year in Western Australia alone. Ecoforms are biodegradable plant pots made from grain husks. No polluting materials are used in their manufacture (all scraps are recycled as well). The pots last five years even in very humid conditions. They’re lightweight and come in a range of colors and shapes. For more information contact Ecoforms, 4520 Thomas Road, Sebastopol, CA 95472, USA. Tel. +1 707 5668133. www.ecoforms.com

Freemarkets and swap meets are a great way of recycling. Organizations such as the Freecycle Network help eliminate excessive production and waste by letting you know where you can give away your old stuff and get new stuff for free. Join 3 million Freecycle members at www.freecycle.org

Compost food scraps without leaving your dinner table. Student Amy Young’s Digestive Table has a cloth pouch with a removable lid. It contains bacteria and worms that transform your waste into fertilizer. The fertilizer falls onto plants below, completing the closed ecosystem. You can watch the process through a built-in infrared camera and LCD monitor. Find out how to build your own Digestive Table. www.accad.osu.edu

Nel 1990 i cittadini di Zurigo hanno votato per una legge sui rifiuti che proteggesse l’ambiente. Per finanziarla, il governo ha creato Zuri-Sack, un sacco della spazzatura bianco. Ogni Zuri-Sack costa dieci volte più del suo valore materiale, un modo per responsabilizzare la gente rispetto al consumo. I proventi vanno a diverse iniziative pratiche ed educative finalizzate a risolvere il problema della spazzatura. Una di queste è una squadra investigativa che gira su un furgone per controllare i bidoni della spazzatura. Ogni sacchetto che non sia Zuri-Sack viene sventrato per cercare indizi che possano ricondurre al proprietario. Una volta trovato, il colpevole riceve una multa che va da CHF250 (US$206) a CHF1.000 (US$826) per i recidivi.

— Found magazine compiles the best of what’s been lost or tossed. — Found magazine raccoglie in una rivista tutte le migliori cose perse o buttate per la strada.

— 65 to 80% of Nokia mobile phones can be recycled. — Dal 65 all 80% delle componenti dei telefonini Nokia può essere riciclato.

“Dall’inizio del terzo millennio, aiutiamo i bisognosi a diventare dei nerd” è lo slogan di FREE GEEK, un’organizzazione no profit, gestita democraticamente e su base volontaria. FREE GEEK raccoglie computer scartati o donati volontariamente, li ripara, installa programmi open source e infine li regala. FreekBoxes è il nome di questi sistemi informatici. Per donare il tuo computer vecchio o rotto, fare un’offerta in denaro o proporvi come volontario, contatta FREE GEEK, Tel. +1 503 2329350. www.freegeek.org

— From gas can to lamp, found on Etsy.com — Dalla vecchia tanica di benzina alla lampada. Su Etsy.com

— Ryan Frank makes design objects from used plastic

In Africa i sacchetti di polietilene sono sparsi per i campi e per le strade. Asfis-

bags. — Ryan Frank realizza oggetti di design riutilizzando le borsine di plastica.

slogan of Free Geek, a nonprofit, democratically run, volunteer-driven organization. They take donated and discarded computers, repair them, upload open source and free programs onto them, then give them away. These computer systems are named FreekBoxes. To donate cash or your unwanted or broken computer or to volunteer, contact Free Geek. Tel. +1 503 2329350. www.freegeek.org In Africa roads and fields are strewn with polyethylene bags. They asphyxiate farm animals and attract mosquitoes. Burning them releases toxins. In Bamako, Mali, Mme. Fatouma Mariko founded the Debo Golowo women’s association. Street children collect bags, which are washed and cut into long

87


siano gli animali e attirano le zanzare. Ma bruciarli significa liberare tossine. A Bamako, in Mali, Madame Fatouma Mariko ha fondato l’associazione femminile Debo Golowo. I ragazzi delle strade raccolgono i sacchetti, che vengono lavati, tagliati in lunghe bende (da un solo sacchetto si ricavano circa 100m di bende) e intrecciati per fabbricare giocattoli, pattumiere, sedie, tappeti o impermeabili. La sedia Inkuku di Ryan Frank è stata costruita con la stessa tecnica e con l’uso di altri materiali riciclati. Per acquistarla, contatta Ryan Frank, Mentmore Studios, Tel. +44 798 414 6383. www.ryanfrank.net Il dump diving o urban foraging, ovvero frugare nella spazzatura, può sembrare una pratica volgare ma in fondo è meglio del consumismo sfrenato. I Freegan, una comunità che lotta per non immettere denaro nella società capitalista, si mantengono rovistando nei rifiuti. La tecnica consiste nel frugare nella spazzatura di negozi, case ed uffici alla ricerca di oggetti che vengono buttati ogni giorno nonostante possano ancora essere usati per soddisfare bisogni personali e collettivi. Così facendo, i Freegan riducono i loro bisogni finanziari, possono lavorare meno e dedicare più tempo ai cambiamenti sociali, alle loro famiglie o ai piaceri della vita. Fruga in un bidone vicino a casa tua o leggi di più su www.freegan.info

PEOPLE

sul sito di Found, www.foundmagazine. com, aggiornato quotidianamente, oppure spedisci le cose che trovi a FOUND, 3455 Charing Cross Road, Ann Arbor, MI 48108-1911, USA.

On Vörland, 30 global warming refugees are welcomed every year. In the future, global warming and rising water levels will put the lives of at least 10 million people who live near water at risk. Some 2,000 islands are expected to disappear by 2030. The Population Reference Bureau (PRB) predicts that there will be large migrations of entire peoples from the South to the North as they look for fresh water, food and a place to live. According to predictions, by 2050 there will be another 3 billion people in the world (the global population will reach 9.3 billion). The South will grow between 50% and 63%, while the North will grow 4%. Ethnicities and traditions will mix, and only a reassessment of tolerance, sustainability and the fundamental value of the work force will help control friction between those who move around and those who stay put. To avoid the perils of an escalating situation, developing countries need to have the necessary building blocks for sustainability, including materials and knowledge, starting now.

Sono ben 100 milioni i vasi per piante che vengono gettati ogni anno nelle discariche della sola Australia occidentale. Gli Ecoform sono dei vasi biodegradabili a base di pula di grano. Durante il processo di fabbricazione non viene utilizzato nessun materiale inquinante (anzi, tutti gli scarti vengono poi riciclati) e i vasi durano cinque anni anche in condizioni di umidità estrema. Sono ultraleggeri e disponibili in un’ampia gamma di forme e colori. Per saperne di più, Ecoforms, 4520 Thomas Road, Sebastopol, CA 95472. Tel. +1 707 5668133. www.ecoforms.com È possibile produrre concime con gli avanzi del vostro cibo, senza nemmeno spostarvi dal tavolo della cena. La studentessa Amy Young ha creato un tavolo digerente. È provvisto di un coperchio che, se aperto, dà accesso a un sacco di stoffa pieno di batteri e vermi, che insieme agli avanzi producono concime. Per chiudere l’ecosistema il concime viene poi sparso sulle piante sottostanti. Tutto il processo può essere osservato grazie ad una videocamera a infrarossi e a un monitor LCD. Scopri come fabbricare il tuo tavolo digerente su www.accad.osu.edu

GENTE Vörland accoglie 30 rifugiati per il cambiamento climatico ogni anno. In futuro, il surriscaldamento del Pianeta e l’innalzamento del livello delle acque metteranno a rischio la vita di almeno 10 milioni di persone che oggi abitano nei pressi del mare. In particolare, si prevede che circa 2.000 isole spariranno entro il 2030. Le previsioni del PRB (Population Reference Bureau) prospettano grandi esodi e migrazioni di interi popoli dal Sud al Nord, alla ricerca di acqua dolce, di cibo e di un posto per vivere. Per il 2050 sono previsti 3 miliardi di persone in più sul pianeta (saremo 9,3 miliardi), con il Sud che crescerà tra il 50 e il 63% rispetto al 4% del Nord. Etnie e tradizioni si mescoleranno e solo una rivalutazione della tolleranza, della sostenibilità e del valore intrinseco della forza lavoro permetterà di tenere sotto controllo gli attriti tra chi si muove e chi sta fermo. Per scongiurare il pericolo di una deriva incontrollata di questa situazione occorre fornire da subito alle popolazioni dei Paesi in via di sviluppo e a tutti quelli in pericolo le basi necessarie, materiali e conoscitive, per la sostenibilità.

I mercatini delle pulci e il baratto sono metodi di riciclaggio fantastici. Organizzazioni come il Freecycle Network aiutano ad eliminare gli sprechi e gli eccessi di produzione informando la gente sui luoghi in cui è possibile scambiare roba vecchia con roba nuova. Gratis. Unisciti ai 3 milioni di membri del Freecycle su www.freecycle.org La rivista Found prende vecchie lettere d’amore, fotografie o compiti di scuola e le trasforma in una forma d’intrattenimento. La rivista è pubblicata ogni anno. Dilettati con migliaia di fogli e foglietti

Fatele — the traditional song and dance performed by one of the world’s first climate change refugee groups, the Tuvaluans — can be seen in New Zealand, far from their low-lying islands. New Zealand, host to many displaced Tuvaluans, has promised to take in 75 climate change refugees per year. This number will grow because of rising sea levels. Visit the Tuvalu Islands before they go under. www.southpacific.org According to some estimates 10 million rain forest trees are cut down each day. The Pachamama Alliance is made up of members from the developed world and leaders of remote indigenous groups in Ecuador’s Amazon area. The alliance supports the preservation of indigenous culture and the rain forest. Find out how to help or join one of their trips into the Amazon: www.pachamama.org Founded in 2004, Mobile Voter, a nonprofit organization in the USA, uses mobile phones to facilitate and encourage civic activism. Over the past two years they have conducted innovative, youthfocused voter registration campaigns using text messaging. More than 70,000 people used the service to register. To find out more visit www.mobilevoter.org Worldmapper’s 366 maps offer a simple way to visualize the current status of our planet through scientific statistics. The maps divide the world into 200 territories, and are resized according to variables such as population, unemployment, HIV prevalence, wealth growth and violent deaths. See how the world really looks at www.worldmapper.org

Il Fatele — il canto e la danza tradizionale eseguito dai Tuvaluan, uno dei primi gruppi di rifugiati al mondo per il cambiamento climatico — si è ormai diffuso in Nuova Zelanda, lontano dal piatto arcipelago da cui proviene. La Nuova Zelanda, che accoglie molti profughi Tuvaluan, ha promesso di aprire le sue porte ogni anno a 75 rifiugiati per il cambiamento climatico. E questo numero è destinato a crescere, stando alle previsioni, a causa dell’innalzamento del livello dei mari. Visita le isole dei Tuvaluan prima che vengano sommerse. www.southpacific.org Secondo alcune stime 10 milioni di alberi vengono abbattuti ogni giorno nelle foreste pluviali. La Pachamama Alliance è costituita sia da membri del mondo industrializzato che da leader di gruppi indigeni della zona amazzonica dell’Ecuador. L’alleanza sostiene la preservazione delle culture indigene e della foresta pluviale. Scopri come dare una mano o partecipa a uno dei loro viaggi nella foresta amazzonica su www.pachamama.org Fondata nel 2004, Mobile Voter, una ONLUS statunitense, usa il telefono cellulare come strumento per facilitare e incentivare l’attivismo civico. Negli ultimi due anni Mobile Voter ha promosso campagne innovative per incoraggiare i giovani a iscriversi nelle liste elettorali attraverso l’uso di SMS. Più di 70.000 persone hanno usato il servizio per registrarsi. Per saperne di più vai su www.mobilevoter.org Le 366 carte di Worldmapper sono uno strumento semplice per fotografare scientificamente, cifre alla mano, la situazione del nostro pianeta. Le carte suddividono il mondo in 200 territori e sono state tracciate in base ad alcune variabili come la popolazione, la disoccupazione, l’incidenza di HIV, l’aumento della ricchezza e le morti violente. Vedi come si presenta davvero il mondo su www.worldmapper.org

— Free Geek collects, fixes and distributes

88

obsolete

— Albanian

computers.

refugees approach

— Free Geek

the coast of Italy.

raccoglie, aggiusta

— Profughi albanesi

e redistribuisce

in viaggio verso le

vecchi computeR.

coste italiane.

89


E N T E R TA I N M E N T

Foundation, fondata da Ted Turner, è una società indipendente e senza fine di lucro che sponsorizza progetti per l’ambiente firmati da ragazzi e ragazze. Per ottenere un finanziamento da Captain Planet, fai una donazione o compra un pupazzo (con un DVD Captain Planet in omaggio) su www.captainplanetfoundation.org

On Vörland you can have fun, but the principles of sustainability are never forgotten. Today, some of the most common forms of entertainment are very damaging to the environment. Golf, with over 31,500 courses worldwide, has a strong environmental impact because of the use of pesticides and herbicides. The courses require the same amount of water per hectare as a city of 12,000 inhabitants. In the music sector, world tours mobilize thousands of people and a significant amount of equipment, contributing to the greenhouse effect. But a few voices are singing another tune. Over the last few years some bands, like Pearl Jam, have worked with environmental organizations to balance emissions produced by their air travel and the energy used during shows, by investing in safeguarding forests. Sub Pop, a Seattle-based record label, has received GreenE certification from a program that encourages clean energy use. RKS invests in sustainability by saving materials and using sustainable wood for its guitars. Whatever the form of entertainment, it is important to take all its characteristics into account and weigh them against the host environment.

Gli Ftalati, composti chimici contenuti nei giocattoli sessuali tradizionali, possono causare il cancro e inquinare il pianeta, come nel caso delle pile usate per i vibratori tradizionali. Dimentica gli ftalati usando un fallo di vetro. A partire da US$44, su www.goodvibes. com. Se proprio non puoi rinunciare al vibratore, risparmia sulle batterie acquistando un modello Solar Sensations alimentato con energia solare. US$33,95 su www.69lovetoys.com La prossima volta che organizzi una festa, falla più verde. Compra regali ecologici, impacchettali in buste da regalo riutilizzabili, compra all’ingrosso per risparmiare sugli imballaggi, usa piatti e posate riutilizzabili anziché in plastica, prevedi un’area per riciclare le bottiglie e riduci gli sprechi di cibo. Youth Exchange, un sito Web gestito dall’UNESCO e l’UNEP, suggerisce ai giovani di seguire uno stile di vita sostenibile e li tiene aggiornati sulle eco-feste in corso in tutto il mondo. www.youthxchange.net

DIVERTIMENTO A Vörland ci si diverte ma nel rispetto dei principi della sostenibilità. Oggi, alcune delle forme più diffuse di intrattenimento sono decisamente aggressive nei confronti dell’ambiente. Con più di 31.500 campi nel mondo, il golf ha un forte impatto sull’ambiente dovuto all’uso di pesticidi e erbicidi e a un consumo d’acqua per ettaro pari a quello di una cittadina di 12.000 abitanti. Nel settore musicale, tour mondiali mobilitano migliaia di persone e di attrezzature contribuendo all’aumento dell’effetto serra. Voci fuori dal coro come i Pearl Jam hanno lavorato negli ultimi anni assieme a gruppi ecologisti per bilanciare le emissioni prodotte dai propri viaggi aerei e dall’energia utilizzata nei concerti, investendo nella salvaguardia delle foreste. La Sub Pop, etichetta discografica di Seattle, è certificata da Green-E, un programma per l’utilizzo di energia pulita. La RKS ha deciso di investire sulla sostenibilità attraverso il risparmio di materiali e l’utilizzo di legname sostenibile nella fabbricazione delle proprie chitarre. In generale, qualsiasi sia la forma d’intrattenimento che si analizza, è necessario considerarne le caratteristiche complessive, confrontandole con la capacità di carico del territorio che la ospita.

Last year Enviu, a creative environmental think tank, presented the Sustainable Dance Club concept in different venues. The first event took place at the Off_Corso Club in Rotterdam, the Netherlands, featuring footfall energy dance floors to light the club and power the music, toilets flushed with rain water, walls that changed color with heat produced by bodies, and organic beer. The event was successful but there’s a long way to go. Help support the Sustainable Dance Club by attending upcoming events that you’ll find listed on www.sustainabledanceclub.com — Guerrilla

— This eco-coffin

gardeners

is made from

in action.

90% recycled

— Guerrilla

rigid honeycomb

gardeners

cardboard.

in azione.

— Bara realizzata per il 90% con cartoncino

— Sustainable

derivato dai favi

Dance Club.

delle api.

— DISCOTECA

Captain Planet is the world’s only ecosuperhero. Along with his friends, the Planeteers, he appeared on TV in 1990 and won many awards. The Captain Planet Foundation founded by Ted Turner is an independent, nonprofit public charity that funds environmental youth projects. To apply for a Captain Planet grant, send a donation or buy action figures (with a bonus Captain Planet DVD) at www.captainplanetfoundation.org

SOSTENIBILE. — Sustainable sex toys found on Treehugger.com — Giocattoli sessuali sostenibili trovati su Treehugger.com

Guerrilla gardening (growing plants in neglected public spaces, sometimes referred to as graffiti gardening) is becoming popular and has spread to communities around the world. Get tips on how to guerrilla garden, including how to make a seed grenade from www.guerrillagardening.org Next time you plan a party, make it greener. Give no-waste gifts, package them in

90

reusable gift bags instead of wrapping paper, buy party supplies in bulk, use reusable dishes rather than plastic, set up an area to recycle bottles and reduce food leftovers. Youth exchange, a site set up by UNESCO and UNEP, empowers young people to choose a sustainable lifestyle. It shares tips and news about eco-friendly events around the world. www.youthxchange.net Phthalates, chemical compounds found in traditional sex toys, can cause cancer and damage the reproductive system. Go phthalate-free with a glass dildo. Prices start at US$44 at www.goodvibes. com. If you love a vibrator, save on batteries by getting a Solar sensations solar-powered vibrator. US$33.95 from www.69lovetoys.com Powerstock, the world’s first music festival dedicated to sustainable development, will take place July 27 to 28, 2007 on a wind farm near Salerno, Italy. It will feature visual arts and videos, and international pop/electronic music stars will hit the stage in the name of sustainability. The festival’s message: “The power to change things belongs to the consumer.” More at www.powerstock.org Dying should be a spiritual experience rather than another occasion for consumption. If you’re tired of spending extravagant amounts of money on funerals for loved ones, consider an alternative funeral. Many companies now offer coffins made of biodegradable materials that allow the deceased literally to get back

to nature. The Funeral Search website sells cheap cardboard coffins that can be covered by a Coffin Cover for the ceremony. The site also offers information on how to organize an alternative funeral at little cost to you and the environment. www.funeralsearch.co.uk or www.ecocoffins.com L’anno scorso Enviu, un think tank creativo dedicato all’ambiente, ha presentato il concept Discoteca Sostenibile, da articolare in una serie di eventi. Il primo ha avuto luogo al club Off_Corso di Rotterdam e comprendeva piste di danza in grado di captare l’energia dei piedi in movimento per illuminare il locale e amplificare la musica, bagni con scrosci di acqua piovana, muri che cambiano colore con il calore prodotto dai corpi, un frutteto e la vendita di birra organica. L’evento è stato un successo ma la strada da fare è ancora molta. Aiuta la Discoteca Sostenibile partecipando ai prossimi eventi. www.sustainabledanceclub.com

Powerstock, il primo festival di musica dedicato allo sviluppo sostenibile, si terrà il 27 e 28 luglio 2007 in un parco eolico vicino a Salerno, in Italia. Insieme ad arti visive e video, star internazionali della musica pop/elettronica saliranno sul palco nel nome della sostenibilità. Il messaggio del festival è che “il potere di cambiare le cose appartiene al consumatore”. Per saperne di più www.powerstock.org Morire dovrebbe essere un’esperienza spirituale, non un’altra ragione per consumare. Se sei stanco di spendere somme esorbitanti per i funerali dei tuoi cari, tieni in considerazione la possibilità di un funerale alternativo. Oggi, molte compagnie propongono bare in materiale biodegradabile che permettono al defunto di tornare letteralmente alla natura. Il sito Funeral Search vende economiche bare di cartone, personalizzabili in occasione della cerimonia con diverse cover, a costi minimi per te e per l’ambiente. Organizza un funerale alternativo su www.funeralsearch.co.uk o su www.ecocoffins.com

Il Guerrilla Gardening (ovvero il giardinaggio-guerriglia o giardinaggio-graffiti) sta diventando sempre più popolare e si è diffuso in molte comunità nel mondo. Per ottenere consigli su come fare giardinaggio-guerriglia o scoprire come si fa una bomba a semi, www.guerrillagardening.org Captain Planet è l’unico eco-supereroe del mondo. Nel 1990 è apparso in TV insieme ai suoi amici, i Planeteers, e ha vinto diversi premi. La Captain Planet

91


FA S H I O N On Vörland, all clothing is strictly ecological. Throughout history, people have worn clothing, skins and handmade materials for warmth and protection. Today, in Western society, this concept seems to have disappeared. Since the invention of nylon (1935), clothes have been venturing down unethical and ecologically incorrect avenues. First, following the fickle fashion system, they quickly become trash. Second, manufacturers take advantage of poor countries, where there are fewer general and environmental controls and where labor costs less. But even in the field of fashion, things are changing and moving toward sustainability in response to consumer demands. In particular, there has been a rediscovery of traditional natural fibers like wool, hemp, linen, nettle and broom fiber. And new low impact solutions are being discovered all the time, including the recent corn fiber. The same thing can be said for shoes. Leather shoes with cork soles are starting to be produced again. They’re totally biodegradable and are free of toxic substances and allergens like chrome and mercury.

Bamboo is the fastest-growing plant in the world. In less than four years it is ready to be processed to produce a fabric that is soft and silky (and suitable for people suffering from allergies). Not only does bamboo produce fiber but it also improves the quality of the soil in which it grows. If you buy from the UK company Bamboo Clothing

92

white pine fibres,

TREEHUGGER.COM

found at the

— Vestiti fatti

Ethical Fashion

di preservativi,

Show.

treehugger.com

— Lingerie in fibra bianco, su Ethical

A Vörland i vestiti sono rigorosamente ecologici. Nella sua storia l’uomo ha sempre indossato tessuti, pelli e materiali lavorati, per scaldarsi, isolarsi e proteggersi. Oggi, nelle società occidentali, questo concetto sembra essere andato perso. Dall’invenzione del nylon (1935) a oggi, la produzione di abiti è diventata sempre più eticamente ed ecologicamente scorretta. Primo, i vestiti seguono la volatilità del sistema della moda e dunque si tramutano rapidamente in rifiuti; secondo, la produzione viene spesso spostata nei paesi poveri, dove minori sono i controlli e i costi in materia di manodopera e rispetto dell’ambiente. Anche nel campo della moda, tuttavia, sembra che qualcosa si muova nella direzione della sostenibilità, corrisposto da un cambio nel gusto dei consumatori. In particolare, tornano alla ribalta vecchie fibre tessili naturali come lana, canapa, lino, ortica, ginestra, e se ne scoprono di nuove come il neonato amido di mais, tutte a basso impatto ambientale. Nel settore delle calzature si sta tornando all’uso delle tomaie in cuoio e delle suole di sughero, totalmente biodegradabili e prive di sostanze nocive o allergizzanti come il cromo e il mercurio.

Molim means both ‘thank you’ and ‘please’ in Bosnian. Molim is also a clothing company with a twist. Each season it chooses two young Scandinavian designers to design a collection to be produced by tailors in Srebrenica, Bosnia, where the population is 90% women, 85% of whom are unemployed. Contact Rebecca for further information. rebecca@molim.org

— Lingerie made of

OF CONDOMS,

naturale di pino

MO DA

Every day more consumers are looking closely at the ethical position of brands they buy. The Ethical Fashion Show promotes ethical fashion and fair trade without sacrificing style. This year the event will take place from October 12 to 15 at Tapis Rouge, Paris. Find out more or submit your work at www.ethicalfashionshow.com

— CLOTHES MADE

Fashion Show.

they’ll plant a tree for every item sold. www.bambooclothing.co.uk — Glasses made

On the Etsy website you can buy or sell items that are handmade from recycled materials. Some offerings: a ring made from sea glass, a floppy disk penholder and transparent Lego cuff links. Purchasing recycled items is one way to reduce pollution. Also, since they’re oneof-a-kind pieces, there are no sweatshop issues, either. Go to www.etsy.com

with beer bottles, found on Etsy.com — Gli occhiali fatti a mano con i fondi di bottiglia di birra, su Etsy.com

— Tela Bags makes

The Simple company produces shoes that are 100% sustainable. They are made of bamboo, organic cotton, recycled car tires, crepe, jute, cork, waterbased glue and recycled plastic bottles. The company also reduces packaging to a minimum and uses shoe boxes that are 100% post-consumer cardboard. www.simpleshoes.com 25% of the world’s insecticides are used in growing cotton. German company HessNatur offers an affordable selection of items including underwear and bedding in organic cotton, in addition to a range of fashionable clothing for adults and kids in other materials. www.hess-natur.com

bags from old posters. — Tela Bags produce borse riciclando vecchi poster e teli stampati.

Sempre più consumatori s’interessano alla posizione etica delle marche che comprano. L’Ethical Fashion Show® promuove la moda etica e il commercio equo-solidale. Senza sacrificare lo stile. Quest’anno l’evento si terrà dal 12 al 15 ottobre al Tapis Rouge di Parigi. Per saperne di più o proporre le tue creazioni, www.ethicalfashionshow.com

Molim significa grazie e prego in bosniaco. MOLIM è anche una marca di abbigliamento, con un trucco. A ogni stagione la compagnia seleziona due giovani designer scandinavi per disegnare una collezione che verrà prodotta da sarte di Srebrenica, in Bosnia, una città popolata al 90% di donne, di cui l’85% senza lavoro. Contatta Rebecca per saperne di più su Molim: rebecca@molim.org

Nel mondo il 25% degli insetticidi viene usato nella coltivazione del cotone. La ditta tedesca HessNatur propone una vasta scelta di vestiti alla moda per adulti e bambini. Benché non tutti i capi venduti dalla ditta siano in cotone organico, il suo ventaglio di capi organici è decisamente abbordabile e comprende, tra l’altro, biancheria intima e da letto. www.hess-natur.com

Su Etsy potete comprare o vendere oggetti fabbricati a mano, fatti in gran parte con materiali riciclati. Per esempio puoi scegliere fra un anello di vetro marino, un portapenne fatto con un floppy disk o gemelli di Lego trasparenti. Gli oggetti riciclati sono pezzi unici: comprarli significa inquinare di meno e disincentivare le catene di montaggio e gli abusi lavorativi. Vai su www.etsy.com

Simple produce scarpe al 100% sostenibili. Sono fatte con bambù, cotone organico, gomme riciclate, crespo, iuta, sughero, colla a base di acqua e bottiglie di plastica riciclate. Simple si sforza anche di ridurre al minimo il packaging e usa scatole per le scarpe fatte di cartone al 100% riciclato. www.simpleshoes.com

Il bambù è la pianta che cresce più velocemente al mondo. In meno di 4 anni è pronto per essere trasformato in un tessuto molto soffice e setoso (ottimo anche per le persone allergiche). Non solo produce fibre ma migliora anche la qualità del terreno dove cresce. Per ogni capo che compri dalla ditta britannica Bamboo Clothing, verrà piantato un albero. www.bambooclothing.co.uk

93


CO LO RS #271 WHO WE ARE, OUR AGE, WHERE WE’RE FROM

This issue was entirely conceived and realized by Fabrica students CONCEPT and ART DIRECTION Cosimo Bizzarri, 27 Reggio Emilia Scott Heinrich, 23 Adelaide Patrick Waterhouse, 25 Bath PHOTOGRAPHERS Reed Young, 25 Minneapolis Lorenzo Vitturi, 27 Venice WRITERS Cosimo Bizzarri, 27 Reggio Emilia Matt Prins, 25 Edmonton Karol de Rueda, 26 Guadalajara PHOTO PRODUCER Maddalena Fragnito De Giorgio, 26 Milan PRODUCTION DESIGNER Miren Marañón Tejedor, 27 Vitoria PHOTO ASSISTANTS Mauro Bedoni, 28 Padua Sebastiano Scattolin, 39 Treviso COSTUME DESIGNER/Stylist Amélie Marciasini, 25 Göteborg DESIGNERS Diego Hurtado de Mendoza, 26 Madrid Marian Grabmayer, 26 Klagenfurt Scott Heinrich, 23 Adelaide Patrick Waterhouse, 25 Bath COPY CHIEF Fabio Amato, 29 Parma MANAGING EDITOR Alice de Blasio, 27 Rome ASSOCIATE MANAGING EDITOR Marta Celso, 25 Vittorio Veneto EDITORIAL DIRECTOR Enrico Bossan, 51 Venice

Made in collaboration with the University of Siena, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche e dei Biosistemi Enzo Tiezzi Director Francesca Ciampalini Coordinator, Mirko Bravi, Alessandro Galli, Nadia Marchettini, Valentina Niccolucci, Antonio Pizzigallo, Federico Maria Pulselli, Riccardo Maria Pulselli, Eugenio Simoncini

SPANISH TRANSLATION & EDIT Clara Cabarrocas Piquer Barcelona Copy Edit Fernando Linares Díaz Madrid COLOR SEPARATION Eurocrom 4, Treviso PRINTING Elcograf, Lecco PAPER Dalum Papir, Odense

WEBSITE www.colorsmagazine.com Andy Cameron London Federica Roncalli Treviso Paolo Eramo Padua CORRESPONDENTS Rachael Antony Australia Adam Taylor Australia Luuk Arens Bangladesh Michael Astor Brazil Valerie Williams Canada Wang Zhe China Alejandro Duque Colombia Claudia Wiens Egypt Anu Hautalampi Finland Sharmila Joshi India Giuliana Rando Italy Erwan Fichou Mexico Tyler Whisnand Netherlands Irwin Cruz Philippines Brian Tenorio Philippines Juliana Loh Singapore Lauren Beukes South Africa Marc Shoul South Africa Janine Stephen South Africa Suzanne Wales Spain Jonas Joelson Sweden Nick Nostitz Thailand Julius Ananura Uganda Giovanna Dunmall UK Joyce Gustafson USA Yoo Jean Han USA Valentina Martelli USA EDITORIAL OFFICES

CONTRIBUTING EDITOR Carlos Mustienes, Madrid

COLORS Magazine, Fabrica, Via Ferrarezza, 31020 Catena di Villorba (TV), Italy. Tel.+39 0422 516111 Fax +39 0422 516308, Email: colors@colors.it Luogo di pubblicazione: Catena di Villorba (TV), Italy Editore: FABRICA Spa, Villa Minelli, 31050 Ponzano (TV) Proprietario: Benetton Group Spa, Villa Minelli, 31050 Ponzano (TV), Italy

COPY EDITOR Barbara Walsh, Rome

Direttore Responsabile Enrico Bossan

SET DESIGNERS Cristian Malisan, Udine Riccardo Vecchiarelli, Venice Sara Bartesaghi Gallo, Lecco

Reg. presso il Tribunale di Treviso (n. 980 del 20/12/1995 del Registro della Stampa) N° iscrizione R.O.C.: 387 Issn numbers: 1121-8398 (French) 1121-824 (Italian) 1121-8371 (Spanish)

ASSISTANT DESIGNERS Carlo Rossolini, Udine Marinella Dalla Colletta, Pordenone CONSULTANT DESIGNER Isotta Dardilli, Venice ASSISTANT COSTUME DESIGNER Sara Bartesaghi Gallo, Lecco CASTING MANAGER Daniela Foà, Venice PRODUCTION COORDINATOR Cora Gianolla, Venice LOCATION MANAGER Barbara Manni, Padua Anna Paola Facco, Padua TRANSLATIONS ENGLISH TRANSLATION & EDIT Giuliana Rando Wollongong Copy Edit Barbara Walsh Rome FRENCH TRANSLATION & EDIT Isabelle Baraton Marseille Joseph Denize Paris Copy Edit Isabelle Foucher Niort ITALIAN TRANSLATION & EDIT Joseph Denize Paris Giovanna Gatteschi Rome Copy Edit Fabio Amato Parma

STAMPATORE Elcograf Via Nazionale 14, 23883 Beverate di Brivio, Lecco COLORS #271 Welcome to Vörland Pubblicazione di Giugno, Luglio, Agosto 2007 COLORS is a project of Fabrica Spa © United Colors of Benetton All rights reserved. Reproduction without permission is prohibited. COLORS welcomes material of all kinds. We cannot be responsible for lost of or damage to unsolicited materials sent to us. Periodicals postage is paid at Rahway, NJ. ISSN no. 016-878. COLORS is published in Catena di Villorba, Treviso by Fabrica Spa Subscription price is €26 (US$31) per year. POSTMASTER send address corrections to IMX, c/o Mercury Airfreight International. 365 Blair Road, Avenuel NJ 07001. EXTERNAL RELATIONS Alice de Blasio Rome Email: alice.deblasio@colors.it Tel. +39 0422 516315

ADVERTISING Art director Erik Ravelo Havana ITALY/INTERNATIONAL Francesca Cuneo Milan E-mail: francesca.cuneo@fastwebnet.it Tel. +39 339 6980893 PRESS OFFICE Elisabetta Prando Vicenza E-mail: prando@fabrica.it Tel. +39 0422 516201 MANAGEMENT Business Manager Federico Mariotto Venice Accounting Mariangela Tambuscio Padua BOARD OF DIRECTORS President Luciano Benetton Treviso Vice President Giancarlo Olgiati Lugano Managing Director Laura Pollini Milan Board Members Paolo Landi Florence Federico Mariotto Venice DISTRIBUTION International Distribution Johnsons International News Italia Spa Via Valparaiso 4, 20123 Milan, Italy Tel. +39 02 43982263 Fax +39 02 43916430 Italian Distribution A&G Marco Spa, Via Fortezza 27 20126 Milan, Italy. Tel. +39 02 25261 Fax +39 02 27000823 Bookstore Distribution (Italy) Joo Distribution, Via F. Argelati 35 20143 Milan, Italy. Tel. +39 02 8375 671, Fax +39 02 58112324 USA and Canada Distribution Curtis Circulation Company New Milford, NJ, USA Tel. +1 201 634 7400 Bookstore Distribution (USA) Speedimpex Long Island City USA Tel. +1 718 3927477 SUBSCRIPTIONS STAFF srl, Via Bodoni 24, 20090 Buccinasco, MI, Italy. Tel +39 02 45702415, Fax +39 02 45702434 WHERE TO FIND COLORS Australia Europress Alexandria, Tel. +61 2 9698 4922 Austria Amos Press Wien, Tel. +43 1 9822 4550 Belgium A.M.P. Bruxelles, Tel. +32 2 5251 407 Brazil Euromag IMP&EXP Sao Paolo, Tel. +55 11 3641 9136 China Foreing Press Distributors Ltd Hong Kong, Tel. +85 22 7568 193 Cyprus Hellenic Distribution Agency Ltd Nicosia, Tel. +357 22 87 8500 Czech Republic CZ Press Ltd Prague, Tel. +42 02 9637 1760/1 Denmark D.C.A. Copenhagen, Tel. +45 3 3277 700 France C.C.E.I. Paris, Tel. +33 1 4928 7000 Finland Akateeminen Kirjakauppa Stockmann, Helsinki, Tel. + 358 9 121 43 30 Germany W.E. Saarbach, Hurth Tel. +49 22 3379 9634 Greece Hellenic Distribution Agency Ltd Athens, Tel. +30 210 9955 383 Hong Kong Enews-Asia.com Limited Hong Kong, Tel. +85 22 5292 228 Israel Steimatzky Group Ltd Bnei Brak, Tel. +972 3 5775 777 Japan Yohan CO. Ltd Tokyo, Tel. +81 3 5786 7422 Korea World Magazines Seoul, Tel. +82 2 529 9123 Lebanon Messagerie Du- Moyen-Orient Beirut, Tel. +96 11 487 999 Malta Miller Distributors Luqa, Tel. +356 21 664488 Mexico Libreria Morgana, Mexico D.F. Tel. +52 55 5659 2050 The Netherlands Betapress Gilze, Tel. +31 161 4577 19 Poland Pol Perfect SP. Z.0.0., Warsaw Tel. + 48 22 51 939 51 Fax + 48 22 51 939 50 Portugal International News Portugal

Lisbon, Tel. 00 351 21 898 20 10 Singapore Leng Peng Fashion Singapore, Tel. +65 74 62 057 Slovakia Interpres Slovakia Ltd Bratislava, Tel. +421 2 4487 1501 Spain Comercial Atheneum S.L. Barcelona, Tel. +34 93 654 40 61 Sweden Svenska Interpress Stockholm, Tel. +46 8 5065 0600 Switzerland Naville Press Carouge, Tel. +41 223 080424 Melissa Bedano, Tel. +41 91 9366 161 Taiwan Multi Arts Enterprise Taipei, Tel. +886 2 2505 2288 Thailand Distri -Thai Bangkok, Tel. +66 2 7427 100 Turkey Yab-Yay Tic. Istanbul, Tel. +90 212 2583 913 UK Comag London, Tel. +44 1895 433 800 EXTRAS Sara Pozzana, Mario Nardo, Francesco Angelini. Marta Atena De Roit, Tiziano Finato, Raffaello Di Mauro, Ba Sana, Veronica e Riccardo Trevisan, Enrico Giorgiutti, Katarina Rothfjell, Alvise Minghetti, Benedetta Socal, Lucia Amadio, Mattia Tassone, Chiara Fabris, Carla Simionato, Maria Doria, Annamaria Fuga, Emma Prete, Sarah Paier, Daniele Morello, Francesco Boldrin, Michael Fantinelli, Elena Boscolo, Matteo Dorotini, Jana Volgyi, Fiorenza Dureghello, Sante Zanus-Fortes, Nadia Carducci, Margit Boes, Pietro Padoan, Paolo Azzarini, Agnese Azzarini, Francesco Giannini, Nicola Giannini, Isabella Spina, Roberto Pirrò, Lucrezia Juris, Martina Tassone, Eugenio Poggini, Cesarino Baroni, Daniela Foà, Silvia Nelly Hnatyszyn, Camilla Da Lio, Emilio Campanella, Giacomo Briggi, Eva Maria Ohtonen, Massimo Codolo, Matilde Bianchini, Ilia Bianchini, Lorenzo Giorgiutti, Claudia Brisotto, Sarah Ovan, Raffaello Ario Di Mauro LOCATIONS Unicopper, Castrette, Albergo Ristorante “Alle Castrette”, Sara Grimes, Salute e Cultura, Erman di Coppi, Linus Nilsson, Aeroclub di Padova, Università degli Studi di Padova - Orto Botanico (Padova), Club Vela di San Giuliano (Mestre), Dott. Renato Luca di Villa Ca’ Erizzo (Bassano del grappa), Studio A.M. S.a.s (Padova), Stefano Fugagnoli di Vetroelite (Treviso), Filmart studio (Padova) THANK YOU Stefano Bosco, Umberto Brivio, Luciano Alban, Alberto Pasqua, Bertillo Trevisan, Anna Barford, David Tucker, Samanta Bartoletti, Jessica Root, Cédric Gervet, Anto, Liselle Yorke, Carlito’s Way, Giovanni Deleo, Carlo di Biagio, Carlo Brancati, Andrea Pinchera, Francesco Zerunian, Monica Muti, Barbara Franco, Gabriele Riva, Oliviero de Blasio, Sam Maher, Ben Rigby, Ilaria Avesani, Francesca Sattin, Nalis Merelli, Molly Macky, Christian Etter, Giacomo Bizzarri, Maurizio Nardin, Erman di Coppi, Linus Nilsson, Sonia Maltauro@Atelier Le Nuvole (Padova), Lorenzo Belletti, Marta Boscardin, Tommaso Gesuato, Piero Martinello, Sam Baron, Lorena Zanardo, Renzo Di Renzo, Paolo Jannuzzi, Paolo Landi, Roberto Carra, Annechien Van Listenburg, Miriam Durán Díaz, Alejo Duque, David de Rueda, Alex Robles, Nelly Ventura, Mary Cretney, Katrina Jocumsen, María de Jesús Tostado, Gonzalo Rosas, Kim Johnson, Rosario Anaya, Hiram Montaudón, Sara González Reynoso, Claudio Ortega, Gloria Caudillo, Francisco Robles, Edith Robles Zamora PHOTO CREDITS GREEN PAGES P.66 Saguaro photo by Jeff Dean; p.67 Gouldian Finches photo by Nigel Jacques; p.68 Salt&Pepper courtesy of Rita Botelho; p.69 BCKsolar; p.70 100milediet.com, coop-insieme.com; p.71 Biota™; p.72 Playpump.org, Steripen™, Lifestraw™ property of Vestergaard Frandsen, www.hipporoller.org; p.73 A-Bike™, Moteur Developpment International; p.74 Mass Tram America, AC Propulsion, FZJuelich, ZSW, Axane, Masterflex; p.77 International Marine Flotation Systems, Inc.; p.78 Main Station Stuttgart project courtesy of Holcim Foundation; p.79 Doubledeckerliving; p.80 Readius® property of Polymervision, The Open Prosthetics Project; p.81 Time Bank, Grameen Foundation; p.82 AOI; p.83 Superflex; p.84 Philips, Treehugger.com; p.85 Solio, Axane; p.86 Found Magazine; p.87 Gasoline Blurb courtesy of Charles Kiblinger, found.etsy.com, Ryan Frank; p.88 Freegeek.org; p.89 Eligio Paoni/ Contrasto; p.90 Guerrillagardening.org, Sustainable Dance Club image courtesy of Enviu.org/Döll, Atelier voor Bouwkunst; p.91 www.ecocoffins.com, Treehugger.com; p.92 www.ethicalfashionshow. com; p.93 Telabags, Etsy.com by Scott Urban, UrbanSpectacles.com, urbanspectacles.etsy.com


(Erik Ravelo)


COME TO POWERSTOCK FESTIVAL PARCO EOLICO DI ALBANELLA (SA) 27 - 28 LUGLIO 2007 ALTERNATIVE ENERGY


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.