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A crazy day

A crazy day

Justin McCArthy Home forSalmon!

First loves lay special claim to our emotions! I met my first big silver Atlantic salmon 20 years ago on the Home pool of the Kharlovka river. This first encounter would go on to leave ever lasting memories for the remote Northern rivers of Russia’s Kola Peninsula: its waters, wildlife, the tundra, and especially its wild wonderful Atlantic Salmon.

After dragging my kit around the world managing fishing camps from the North to South and across the Caribbean, I received an invitation one memorable day from a larger than life British man named Peter C. Power who was in the process of founding the Atlantic Salmon Reserve (ASR) the season I arrived to the Kharlovka camp back in 2002.

It was like coming to another planet. Every Saturday from June through September, the Murmansk Airport fills up with international fishers from Russia and around the world. Rynda and Kharlovka guests were separated from the herd upon arrival with bright coloured ASR stickers attached to their bags and shuttled off to a giant MI-8 helicopter waiting nearby. I can still recall being memorised flying away from the structured cement apartment blocks that surround Murmansk which suddenly gave way to pristine forest. It’s a 1 hour helicopter flight heading northeast above the Arctic circle and it wasn’t not long before the pine thins and birch dominates a vast new taiga environment.

The last half hour of the flight was spent staring down at the reindeer trails that scratched across open tundra - peppered with giant granite boulders that looked as if they had been dropped randomly like toys from the sky. There was a final awe-inspiring approach along the far coast of the Barents Sea before landing at the Kharlovka camp - situated along the bank of the middle river about 4km from the sea with surroundings that look like moonscape

I primi amori incidono profondamente la nostra memoria! Venti anni fa la Home pool del fiume della penisola di Kola Kharlovka mi ha lasciato incredibili ricordi:le sue acque, la sua fauna selvatica, la tundra e specialmente i suoi fantastici salmoni atlantici selvaggi.

Dopo aver trascinato la mia roba per tutto il mondo, gestendo accampamenti di pesca da nord a sud passando per i Caraibi, un giorno memorabile ho ricevuto un invito da una persona straordinaria di nome Peter C. Power, che stava per fondare la Riserva del Salmone Atlantico (ASR) nella stagione in cui io arrivai all’accampamento sul Kharlovka, nel lontano 2002.

Fu come arrivare su un altro pianeta. Ogni sabato da giugno a settembre l’aeroporto di Murmansk si riempie di pescatori internazionali provenienti dalla Russia e da tutto il mondo. Gli ospiti del Rynda e del Kharlovka venivano separati dalla folla al loro arrivo con adesivi dai colori sgargianti della Riserva del Salmone Atlantico attaccati ai loro borsoni, dopodiché venivano trasferiti con uno shuttle su un gigante elicottero che li aspettava lì vicino.

Ricordo ancora quando decollammo dai condomini in cemento alla periferia di Murmansk, che improvvisamente lasciano spazio alla foresta vergine. Il volo in elicottero durò un’ ora, andando verso nord-est sul circolo artico, e quasi subito si iniziarono a vedere pini e betulle dominare una vasta area di taiga.

L’ultima mezz’ora di volo la trascorremmo fissando le tracce delle renne attraverso la tundra – punteggiata di massi giganteschi di granito che sembrava fossero stati lasciati cadere casualmente dal cielo come giocattoli. Da lontano si vedeva la costa del Mare di Barents prima di atterrare all’accampamento di Kharlovka, situato lungo la riva del fiume di mezzo, a circa 4 km dal mare, con i dintorni che hanno l’apparenza di un paesaggio lunare con un sole estivo che non tramonta mai.

Per tutti c’erano cabine private in legno, molto carine, docce calde con sauna, un servizio lavanderia, un dottore residente e staff gentilissimo e professionale. La mattina e la sera, alle 8 in punto, la campanella suonava per chiamarci tutti al lodge per la colazione. Il pranzo viene servito dalla guida di fianco al ruscello e la sera si prosegue con prelibatezze locali, compresi pesce fresco, granchi e renne, assieme a una raffinata scelta di vini e un open bar, il tutto condito da buon umore in abbondanza per completare la giornata.

Se si fumava, non si potevano gettare i mozziconi sulla sponda del fiume. PCP minacciava di far testare il DNA di ogni mozzicone trovato per identificare il sospetto e inserirlo nella lista nera, così da impedirgli di tornare all’accampamento! È così che le sponde del fiume rimangono incontaminate. Gli accampamenti compresi nella Riserva del Salmone Atlantico sono un’oasi nel mezzo del nulla.

La mia prima esperienza di pesca sui fiumi Kharlovka e Litza fu l’avverarsi di un sogno e per me, come per molti, si radicò e crebbe fino a diventare una droga. Ricordo ancora la bellezza delle pool, le dimensioni e le sfide con i pesci, insieme agli scogli, alla pesca

There were cosy private wood cabins for all, hot showers with a sauna, laundry service, a resident doctor, along with knowledgeable and delightful staff everywhere. Mornings and evenings - at exactly 8 o’clock, the bell would ring summoning us all to the lodge that offered every service you could think of for breakfast. Lunch is served by your guide stream side with hot soup when the time is right. This is followed on in the evening by local delicacies including fresh fish, crab and reindeer along with a considered choice of wines and open bar back in the lodge along with plenty of good spirits to complete the day.

If you smoked, then you were not allowed to drop your butts on the bank or river. PCP would threaten to have any butt found DNA tested to identify the suspect and have him blacklisted from returning to camp! So, the river banks were (and remain to this day) pristine. The ASR camps are My first fishing experience on the Kharlovka and Litza rivers was a dream come true and for me, like many - would take root and flourish into an addiction. Overwhelmed with the beauty, size and challenge, I can still recall the pools, the rocks and the wading, my guide Big Dima who also happened to be one of the top fisheries scientists on the Kola, along with every large silver salmon I went on to encounter.

Returning back to the lodge with that 1000-yard stare on what I thought would be the conclusion of an amazing first experience, PCP suggested that I continue on for another week to get to know the Rynda and Zolotaya rivers which offered another variety of pocket water, tails, long calm pools and riffles - the likes I hadn’t experienced before. Following two of the most memorable weeks in salmon fishing paradise, that will forever be cemented in my mind and has

since become like an inner tattoo, I was offered the oppurtunity of a Lifetime to stay on and join the ASR team.

The Atlantic Salmon Reserve

The ASR includes the fisheries on the Rynda, Zolotaya, Kharlovka, and Eastern Litza rivers and the territory covered by their watersheds. The ASR is the world’s first conservation area for Atlantic Salmon, Sea Trout, Wild Brown Trout and Arctic Char. The primary aim is to sustain and develop the fantastic Salmon and Trout fishing within this area, whilst preserving and protecting this pristine and uninhabited wilderness for the benefit of future generations.

In 2011, Vladimir Rybalchenko took over the realm and immediately began to make it his mission to expand the ASR mandate working with government to fund the only offshore marine anti-poaching salmon patrol securing the coast of the Barents Sea from the Norwegian border across the north coast of the Kola Peninsula.

At that time, an affinity group including Vladimir created the non-commercial partnership “Russian Salmon” (now Russian Salmon Association) on the base of Russian Salmon Fund. Since then the scale and the range of tasks of the Association have dramatically extended. The Association focuses on preserving Russian nature and the unique wild salmon stocks. The RSA has been successfully involved in a number of vital national and international initiatives. Recent achievements include legislation and regulatory work with different governmental institutions regarding federal Law on recreational fishing - allowing private owners to control admission thereby preserving fish stocks.

in wading e alla mia guida Big Dima, che si dà il caso fosse anche uno dei maggiori studiosi di salmoni della penisola di Kola - così come ricordo ogni grosso salmone argentato che mi capitò di incontrare.

Dopo il viaggio di ritorno al lodge, con lo sguardo che spaziava su quel paesaggio che doveva segnare la conclusione di una prima straordinaria esperienza di pesca, PCP mi propose di proseguire per un’altra settimana per conoscere i fiumi Rynda e Zolotaya, che offrivano una diversa varietà di pocket, tails, lunghe pool calme e increspature – quello che non avevo sperimentato prima.

Dopo due delle settimane più memorabili nel paradiso della pesca al salmone, che saranno per sempre impresse nella mia mente e che da allora sono diventate come un tatuaggio interno, mi offrirono l’opportunità di unirmi al team della Riserva del Salmone Atlantico. La Riserva del Salmone Atlantico comprende i fiumi Rynda, Zolotaya, Kharlovka e Litza orientale e il territorio compreso nei loro bacini idrici. La Riserva del Salmone Atlantico è la prima area protetta al mondo per il salmone atlantico, la trota di mare, la trota fario selvaggia e il salmerino. Lo scopo primario è quello di sostenere e sviluppare la fantastica pesca al salmone e alla trota in quest’area primigenia e disabitata, preservandola e proteggendola a beneficio delle future generazioni.

Nel 2011 Vladimir Rybalchenko acquistò la riserva e cominciò ad ampliarla, lavorando col governo, per farne l’unico pattugliamento marino anti-bracconaggio offshore che controlla la costa del Mare di Barents Sea dal confine norvegese fino alla costa settentrionale della penisola di Kola.

A quel tempo, un gruppo di affinità comprendente Vladimir

creò la partnership non-commerciale “Salmone russo” (ora Associazione del Salmone russo) sulla base del Fondo del Salmone Russo. Da allora l’entità e la gamma delle attività svolte dall’Associazione si sono ampliate enormemente. L’Associazione è focalizzata sulla conservazione dei salmoni selvaggi ed è stata coinvolta con successo in un buon numero di importanti iniziative nazionali e internazionali. I risultati ottenuti di recente comprendono il lavoro legislativo e normativo portato avanti insieme a diverse istituzioni governative riguardo le leggi federali sulla pesca ricreativa che permettono ai proprietari privati di controllare l’accesso, preservando così gli stock ittici.

Inoltre, un risultato degli sforzi dell’Associazione fu che il lato norvegese modificò la regolamentazione della pesca costiera nella parte settentrionale del Paese, riprogrammando l’inizio della pesca da parte dei Sami indigeni per una settimana fino al 6 giugno e tagliando il numero dei giorni di pesca da tre a due a settimana. Questo è stato un passo estremamente importante verso la tutela degli stock di salmoni della Kola russa, perché è in giugno che i salmoni più grossi – il cosiddetto stock genetico – migrano lungo la costa norvegese.

Vladimir è anche il presidente di Farlows UK - Russia, partner di Mako Reels e un orgoglioso membro del London Fly Fishers’ Club (club londinese dei pescatori a mosca). Vladimir e la sua famiglia sono tutti appassionati pescatori internazionali. Vladimir stesso pesca per circa 25 settimane all’anno in tutto il mondo, tra cui 6 settimane nella Riserva del Salmone Atlantico - non per niente, Rybalchenko in lingua ucraina significa pescatore.

L’esperienza sul Rynda

Il Rynda, che significa Campanella in russo ed era chiamato la regina della Riserva del Salmone Atlantico dal suo fondatore, è un fiume veramente classico, di perfette dimensioni, che scorre

northern part of the country by rescheduling start of fishing by the indigenous Saamis for one week till June 6 and cutting number of fishing days from three to two per week. This was an extremely important step towards preserving Russian Kola salmon stocks because it is June when the largest salmon – the socalled genetic stock – migrate along the Norwegian coast.

Vladimir is also the president of Farlows UK - Russia, partner of Mako Reels, as well as a proud member of the London Fly Fishers’ Club. Vladimir and his family are all passionate international fishers. Vladimir himself fishes some 25 weeks worldwide a year including some 6 weeks a season on the ASR - fittingly, Rybalchenko means fisherman in Ukrainian.

The Rynda experience

The Rynda which means The Bell in Russian and was referred as the Queen of the ASR rivers by its founder is a truly classic, perfectly sized river that twists turns and glides over some 13kms of pristine tundra. There are more than 75 pools with hundreds of pockets and glides including 3 falls from the remote Swan lake well up on the tundra to the Barents Sea. While there aren't as many large salmon as there are in Kharlovka and Litza rivers, fish over 30 pounds are landed in this charming river every season.

There are no roads in this neck of the Arctic tundra, just reindeer trails along with the odd dollop of bear - wolverine poo to keep you on your toes! The Rynda accommodates no more than 12 guests a week with some of the finest accommodations service and fishing anywhere. It’s remote terrain on the far north Arctic coast and some think it offers the finest salmon-fishing experience in the world, including Forbes who ranked the Rynda and Kharlovka as the best salmon lodges in the world.

While the Rynda is a pleasure and having your own comfortable en-suite cabin with fresh introduced Kamchatka King crab and all the fixings far away from it all in the middle of nowhere is nice, it is the dedicated staff and the salmon that thrive through this special river that keep the guests returning back every season for more. The Rynda is a flyfishers river!

The Rynda can be broken up in 5 unique beats with 2 guests sharing a new beat every day. Once a week each pair of guests will have the opportunity to fly 8 minutes across the tundra to the Zolotaya River where only 2 rods a day enjoy the entire 4 kms from the lake on the upper river to the Sea. Zolotaya means Golden in Russian. This special little river

serpeggiando attraverso circa 13 km di tundra incontaminata. Ci sono più di 75 pool, con centinaia di sacche (pockets) e scivoli (glides), comprese 3 cascate dal remoto lago del Cigno (Swan lake) fin su alla tundra del Mare di Barents. Non ci sono così tanti grossi salmoni come nei fiumi Kharlovka e Litza, però in questo incantevole fiume si pescano ogni stagione dei pesci oltre le 30 libbre.

Non ci sono strade in questa striscia di tundra artica, solo tracce di renne e strani mucchietti di popò d’orsi che vi fanno stare in allerta! Sul Rynda non possono soggiornare più di 12 ospiti a settimana, ai quali vengono offerte eccellenti sistemazioni, con servizi e pesca ovunque. È un territorio remoto sulla lontana costa artica settentrionale e alcuni pensano che offra la migliore esperienza di pesca al salmone al mondo – compreso Forbes, che ha classificato il Rynda e il Kharlovka come i migliori lodge da salmoni al mondo. Il Rynda è un vero piacere ed è bello avere la propria cabina con bagno privato, vedersi servito freschissimo granchio reale della Kamchatka con tutte le salse, lontani da tutto, nel mezzo del nulla! Grazie allo staff dedicato e ai salmoni che prosperano in questo fiume speciale, gli ospiti tornano ogni stagione, perché non ne hanno mai abbastanza. Il Rynda è un fiume per pescatori a mosca!

Il Rynda si può suddividere in 5 uniche beat con 2 ospiti che condividono una nuova beat ogni giorno. Una volta a settimana ogni coppia di ospiti ha l’opportunità di attraversare in volo la tundra per raggiungere il fiume Zolotaya, dove solo 2 canne al giorno possono pescare sui 4 km che collegano il lago, sul tratto superiore del fiume, al mare. Zolotaya significa dorato in russo. Questo piccolo fiume speciale ha visto salmoni fino a 38 libbre e il modo migliore di pescarci è con una canna a una mano o una canna corta switch da riva. La pool russa è come un acquario dove si possono vedere i salmoni da un accampamento di tende

has seen salmon to 38 pounds and is best fished with a single hand or short switch rod from the bank. The Russia pool is like an aquarium where the salmon can be seen stacked up from a tented camp on the bank where guests have the option to stay the night and make the most of what can be the highlight of the adventure.

The mighty Kharlovka

The Kharlovka River is the King of the Northern rivers. The lower section contains 4 generous pools along with plenty of side pockets above the estuary that fish well from both banks. This is where all the action is during the early spring weeks due to the heavy flows, cool water temps below 5C and also because there is a 1 kilometre section of rapids leading up to the Home pool where the Kharlovka camp is situated on the high bank. The only tributary on the lower river named the Little Kharlovka flows in from the far bank. With long rapids below and a heavy section not far above called the Washing Machine, this is the middle step of the river where all salmon rest. Mikael Frodin and other international ASR veterans have written articles describing the Kharlovka Home pool as the best Home pool in the world. The Kharlovka is a big fish river with spring salmon that average 18 pounds. Every season there are many landed over 30 pounds along with some hooked and landed over 40 - however they are difficult to wear out and bring to bank as they can take off and run your line down rapids below in minutes.

Salmon on the Kharlovka are shaped like torpedoes. This is because they have evolved from the characteristics and location of a river. Nine kilometres up from the Barents Sea, the Kharlovka falls act as a barrier through the spring and early summer weeks when the vast majority of the large salmon enter the river. Stacking up from late May through sometime in late July when the flow-temp-moon and other factors come just right for approx. 50% of the strongest salmon will leap up to 3 meters

through the falls and disappear into the upper 30kms of remote upper river.

The great Eastern Litza river

Many who have fished the river will confess that the Litza is the best Salmon River in the world! – beautify rugged with boulders the size of a trucks and lots of Big salmon. There is a fabled insurmountable 10+ meter falls pool some 9km up from the sea with thousands of large multi sea winter salmon that congregate in the pockets and pools below.

The Litza presents the angler with a full range of challenges from big heavy pools and rapids on the lower river to series of six productive pools in secession through the middle Tent camp section. The upper 2 kilometres from a bend appropriately named the Dream pool leading up to the legendary Flat Stone pool where many of the biggest salmon rest. There are numerous pockets above (and below) before reaching the falls. Salmon from the Litza have evolved with a deep shape along with large tails that have become an advantage when spawning over larger sized gravels and stones. There are 4 demanding beats on the Litza with stimulating connecting trails that require fitness to fully access. Only those that have fished this special river will understand its power and potential.

Fishing the ASR is a fantasy come true with two of the most comfortable remote lodges that access for four of the wildest far away big Atlantic salmon rivers on earth. If there is ever a destination where friends and guests leave looking forward to coming back next year, and the year after... and after that, it's a fishing trip to the ASR.

Paradise is a River on the far North coast.

Il possente Kharlovka

Il fiume Kharlovka è il re dei fiumi settentrionali. Il tratto inferiore contiene 4 generose pool, assieme a molte sacche laterali (side pocket) al di sopra dell’estuario in cui si può pescare bene da ambo le rive. È qui che c’è tutto il movimento nelle prime settimane di primavera dovuto alle grosse portate d’acqua, alle temperature dell’acqua sotto ai 5°C e anche perché c’è un kilometro di rapide che porta alla pool Home, dove sull’alta riva si trova l’accampamento Kharlovka. L’unico affluente sul tratto inferiore del fiume, detto Piccolo Kharlovka, vi confluisce dalla riva lontana. Mikael Frodin e gli altri veterani internazionali della Riserva del Salmone Atlantico hanno scritto articoli che descrivono la Kharlovka Home pool come la migliore Home pool al mondo. Il Kharlovka è un fiume con grossi pesci dove i salmoni primaverili pesano in media 18 libbre. Ogni stagione ne vengono pescati molti che superano le 30 libbre, oltre ad alcuni allamati e tratti a riva che superano le 40 libbre – sono però difficili da stancare e trarre a riva, visto che con uno scatto possono trascinare la vostra coda lungo le rapide sottostanti in pochi minuti.

I salmoni del Kharlovka hanno la forma di siluri. Questo è dovuto al fatto che si sono evoluti in base alle caratteristiche e alla posizione del fiume. Nove kilometri più su dal mare di Barents, le cascate del Kharlovka fanno da barriera durante le settimane di primavera e prima estate, quando la grande maggioranza dei grossi salmoni entra nel fiume. Ammassandosi a partire dalla fine di maggio, talvolta sino alla fine di giugno, quando il flusso d’acqua, la temperatura, la luna e altri fattori sono ideali, circa il 50% dei salmoni più forti faranno un balzo fino a 3 metri attraverso le cascate e spariranno nei 30 km a monte del remoto tratto superiore del fiume.

Lo straordinario Litza orientale

Molti che hanno pescato in questo fiume confesseranno che il Litza è il migliore fiume da salmone al mondo, magnificamente accidentato, con massi grandi come camion e molti grossi salmoni. C’è una favolosa pool con cascate impareggiabili superiori ai 10 metri, a circa 9 km sopra il mare, con migliaia di salmoni che trascorrono l’inverno in mare riunendosi nelle sacche (pockets) e nelle pool sottostanti.

Il Litza presenta al pescatore un’intera serie di sfide, dalle grosse pool pesanti alle rapide nelle acque basse, fino a serie di sei pool produttive in successione attraverso la sezione mediana dell’accampamento di tende. I 2 chilometri superiori formano una curva denominata appropriatamente Pool dei Sogni, che porta alla leggendaria Flat Stone pool (pool della pietra piatta), dove vanno a riposarsi alcuni dei salmoni di maggiori dimensioni. Ci sono numerose sacche sopra (e sotto) prima di raggiungere le cascate. I salmoni del Litza si sono evoluti fino ad assumere una forma particolare con grosse code che si rivelano un vantaggio quando si tratta di deporre uova nella ghiaia e tra sassi di grosse dimensioni. Ci sono 4 beat impegnative sul Litza, con stimolanti canali di riflusso (trails) che richiedono doti atletiche per accedervi. Solo chi ha pescato in questo fiume speciale può capire il suo potere e potenziale.

Pescare nella Riserva del Salmone Atlantico è come un sogno che si avvera, con due comodissimi lodge che accedono a quattro dei più selvaggi e remoti fiumi da salmone atlantico al mondo. Se c’è una destinazione dove amici e ospiti non vedono l’ora di tornare l’anno dopo, e quello dopo ancora... e anche dopo, quella è la Riserva del Salmone Atlantico.

Il paradiso è un fiume sulla lontana costa settentrionale.

ARRIVA L’ESTATE. E TI LASCERÀ SENZA PAROLE.

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