Le iniziative sostenibili per le aziende altoatesine
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Highlight: Laboratorio sul futuro dell’Alto Adige 2024
“Il concetto di „sostenibilità“ è sempre più presente nel dibattito odierno e viene giustamente enfatizzato. Trovare un equilibrio tra obiettivi economici, ecologici e sociali è essenziale. In questo contesto, la Camera di commercio di Bolzano si dedica attivamente ad assistere le imprese altoatesine nella loro crescita sostenibile.”
dott. Michl Ebner
Presidente della Camera di commercio di Bolzano
“Attuare una strategia aziendale orientata alla sostenibilità comporta diversi vantaggi, come ad esempio il rafforzamento della reputazione aziendale, una maggiore continuità occupazionale dei dipendenti e migliori opportunità di attrarre personale e talenti qualificati.”
Le iniziative sostenibili per le aziende altoatesine
Una gestione sostenibile comporta l‘integrazione di fattori ecologici e sociali nelle decisioni aziendali. Per includere la dimensione economica, è fondamentale che le misure sostenibili siano finanziariamente praticabili. Considerata la rilevanza sempre maggiore dell‘argomento, la Camera di commercio è particolarmente impegnata a supportare le imprese altoatesine nel loro percorso verso la sostenibilità.
Lo sviluppo sostenibile è un principio fondamentale del Trattato sull’Unione europea e un obiettivo prioritario della politica interna ed estera dell’UE. L’Agenda 2030 delle Nazioni Unite comprende 17 obiettivi di sviluppo sostenibile. In essa i capi di Stato e di governo di tutto il mondo si impegnano a sconfiggere la povertà, a proteggere il pianeta e a garantire pace e prosperità per tutti.
Digitalizzazione come strumento
dott. Alfred Aberer
Segretario generale della Camera di commercio di Bolzano
La digitalizzazione è uno strumento chiave per rispondere al-
le sfide ecologiche e sociali, migliorare lo sviluppo sostenibile dell’azienda e ottenere vantaggi economici.
Il servizio “Impresa digitalePID” offre informazioni sulle nuove soluzioni tecnologiche per uno sviluppo sostenibile a livello aziendale, nonché sulle loro applicazioni pratiche. Esempi di buone pratiche attuate da aziende innovative e articoli specialistici di esperti del settore economico e scientifico evidenziano i benefici e le difficoltà legate all’implementazione di nuovi metodi e tecnologie d’avanguardia. Questi contenu-
ti sono disponibili nella newsletter mensile o sul sito www. camcom.bz.it.
Workshop su economia circolare e Lifecycle Assessment (LCA)
La Camera di commercio di Bolzano organizza diversi workshop sulla sostenibilità in collaborazione con il Sustainable Manufacturing Lab della Libera Università di Bolzano. Il contenuto dei workshop affronta diversi aspetti, tra cui gli obblighi di rendicontazione, il potenziale derivante da una gestione sostenibile e come ci si
L‘Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici e l‘Agenda 2030 delle Nazioni Unite delineano il percorso verso un mondo più sostenibile.
può approcciare alla sostenibilità per poi introdurla in azienda. Anche il Lifecycle Assessment (LCA) fa parte degli argomenti trattati sia sul piano teorico che pratico, con riferimento a esempi concreti. In questo contesto viene anche fornita una panoramica dei sistemi software disponibili per l’LCA.
WIFI - Formazione sulla sostenibilità
Ci sono vari approcci attraverso cui le imprese possono adottare pratiche più sostenibili. Talvolta mancano solo le competenze necessarie. Pertanto, è fondamentale sostenere le aziende nella transizione verso una maggiore sostenibilità e nello sviluppo delle competenze richieste.
Il WIFI, il servizio per la formazione e lo sviluppo del personale della Camera di commercio, propone diverse iniziative per lo sviluppo delle competenze necessarie. Il seminario “Management della sostenibilità”, rivolto a imprenditori, imprenditrici, dirigenti e tutti coloro che sono responsabili in azienda, dà un’infarinatura generale sull’argomento e sui relativi obblighi di rendicontazione, mostrando come la sostenibilità
» conoscere il livello di sostenibilità dei propri processi e delle proprie attività produttive ai fini di un progressivo miglioramento;
» individuare gli interventi prioritari e le possibili soluzioni operative per avere un maggiore controllo dei rischi aziendali;
» comunicare efficacemente con clienti e stakeholder le azioni messe in atto per realizzare processi produttivi più sostenibili;
» avviare attività di rendicontazione in ambito ESG, utili a favorire l’accesso al credito, ai mercati finanziari e alle gare d’appalto.
Finanza sostenibile
possa essere affrontata in modo strutturato. Il seminario “Comunicazione efficace della sostenibilità” insegna a comunicare in maniera autentica e comprensibile le misure e le strategie messe in atto dalle aziende per essere più sostenibili senza cadere nella trappola del green washing ed evitando il green hustling. Nuovi argomenti per il 2025 sono in fase di elaborazione.
Eventuali proposte per il nuovo programma formativo sul tema della sostenibilità possono essere inviate consultando il sito www. wifi.bz.it.
Autovalutazione
SUSTAINability è un questionario online che indaga e valuta il posizionamento dell’impresa rispetto alle tre dimensioni della sostenibilità: ambientale, sociale e di governance. Si tratta di un servizio di primo orientamento per guidare imprese e organizzazioni nell’individuazione di strategie di sviluppo legate a obiettivi ESG e nell’avvio di attività di rendicontazione non finanziaria.
In particolare, SUSTAINability aiuta le imprese a:
di Bolzano, hanno presentato nel dettaglio i risultati conseguiti dalle cinque aziende coinvolte nel progetto pilota: Tenuta Manincor, Speikboden Funivie Spa, Moriggl Srl, Cooperativa sociale Novum2 e Damiani Holz&KO Spa.
“Il mio contributo a favore della sostenibilità”
La Camera di commercio, in collaborazione con la Provincia autonoma di Bolzano, la Cooperativa garanzia del Credito Confidi e la Libera Università di Bolzano, ha aderito al progetto “Sostenibilità d’impresa: vantaggi competitivi e finanziari”. Attraverso il suo coinvolgimento, l’ente camerale ha supportato cinque aziende altoatesine nell’adozione di standard di sostenibilità elevati e vantaggiosi. Nell’ambito di una conferenza stampa tenutasi l’anno scorso presso la Camera di commercio di Bolzano, Massimiliano Bonacchi e Nicola Dalla Via, rispettivamente Professore e Assistant professor presso la Libera Università
Con l’intento di rafforzare la consapevolezza ambientale e la responsabilità sociale delle aziende altoatesine, la Camera di commercio di Bolzano ha promosso la presentazione di idee e progetti innovativi. Un nuovo nastro adesivo riciclabile al 100 percento, peluche realizzati con tessuti biologici, una macchina spaccalegna ad acqua, il risanamento non distruttivo delle tubazioni dell’acqua potabile, una produzione sostenibile e produzione ecologica di energia, la pulizia ecosostenibile e delle soluzioni di stiratura e asciugatura efficienti sono progetti che esprimono la varietà e la forza innovativa delle aziende locali.
INFO
Camera di commercio di Bolzano Impresa digitale - PID tel. 0471 945 691 – 538 digital@camcom.bz.it www.camcom.bz.it
Grazie alla digitalizzazione, l‘azienda può esplorare nuove strade verso uno sviluppo sostenibile.
L‘adozione di elevati standard di sostenibilità offre benefici sia in termini di competitività che di accesso a finanziamenti.
Cambiamento climatico e decarbonizzazione
Rischi/costi
La percezione dei rischi varia molto a seconda delle branche di attività.
Forti tempeste (piogge, vento)
Siccità
Imposte su prodotti dannosi per il clima
Norme più severe sui gas serra
Inverni miti con meno neve
Passaggio alla mobilità elettrica
Opportunità
Sono pochissime le aziende che intravedono rilevanti opportunità di mercato.
Sovvenzioni a produzioni sostenibili
Maggiore domanda di prodotti sostenibili
Maggiore domanda di energie rinnovabili
Agricoltura
Rischi/costi
Gli effetti del cambiamento climatico sono molto sentiti dagli agricoltori.
Tempeste più intense
Periodi più lunghi di siccità
Aumento della presenza di parassiti
Settori
Le conseguenze colpiscono i settori in intensità e aree differenti.
Colpiti duramente agricoltura trasporto e magazzinaggio energia e ambiente
Il 78% delle aziende, soprattutto quelle più grandi, considera necessario intervenire.
Produzione propria di energie rinnovabili
Offerta di prodotti più sostenibili
Utilizzo di materiali sostenibili o riciclati
Necessità di interventi
L’84% degli agricoltori ritiene necessario intervenire.
Garanzia dell'approvvigionamento idrico
Copertura assicurativa per eventi meteorologici avversi
Fonti: Analisi flash IRE 2.24 e 6.24 Ogni domanda prevedeva risposte multiple. Sono state riportate solo le risposte più frequenti.
Il nuovo programma formativo WIFI per l’autunno/inverno 2024
Il WIFI supporta le imprese altoatesine attraverso un’ampia scelta di percorsi formativi che si contraddistinguono per professionalità, orientamento alla pratica e al futuro.
Viviamo in un contesto caratterizzato da rapidi cambiamenti, in cui le conoscenze e le competenze diventano velocemente superate, rendendo la formazione continua sempre più indispensabile. Il WIFI supporta le imprese altoatesine attraverso un’ampia scelta di percorsi formativi più pro-
fessionali e dal taglio ancora più pratico.
Nuovi temi – nuove offerte
Il programma formativo del WIFI viene adattato costantemente alle tendenze e agli sviluppi dell’economia altoatesina. Oltre agli ar-
gomenti noti, l’offerta ne prevede molti nuovi e di tendenza: IA for Business, metodi agili per dirigenti, fidelizzazione collaboratori e collaboratrici, Personal Branding, Online Shop Management, Neuromarketing, Privacy & HR, diritto d’autore ai tempi dell’IA, orario di lavoro flessibile, ottimizzazione della liquidità, novità fiscali 2025 e tanti altri ancora.
Corsi di formazione sovvenzionati e gratuiti
Il WIFI propone alle imprese altoatesine corsi di formazione gratuiti e sovvenzionati anche per il prossimo autunno, in linea con le iniziative nazionali e i progetti della Camera di commercio: iniziativa Talent Management - Formazione continua per aumentare l’attrattività del datore di lavoro e la continuità occupazionale dei dipendenti, iniziativa Impresa digitale - competenze per la transizione digitale, iniziativa Sosteni-
bilità - motore dell’innovazione, fattore competitivo e opportunità, iniziativa Internazionalizzazione - Formazione per la promozione delle esportazioni, iniziativa Donna nell’economia - formazione e networking.
WIFI - Newsletter: sempre aggiornati!
L’offerta formativa viene costantemente aggiornata online e integrata con attività varie su temi attuali.
Il WIFI offre la possibilità di iscriversi a una newsletter elettronica personalizzata e di abbonarsi a una newsletter cartacea ecosostenibile per essere sempre informati sulle novità.
INFO
WIFI – Formazione e sviluppo del personale tel. 0471 945 666 wifi@camcom.bz.it www.wifi.bz.it
Video: formazione – un investimento che conviene!
La formazione continua dei dipendenti comporta molti vantaggi per le imprese.
Il progetto “Il mondo della formazione Alto Adige 2030” della Camera di commercio di Bolzano ha dimostrato che è necessario adottare nuove misure per promuovere la cultura della formazione continua in Alto Adige.
Due video motivazionali
Il WIFI ha dato il suo contributo attraverso due brevi video per incoraggiare i dirigenti a investire nella formazione dei propri dipendenti, perché in fondo sono loro la chiave del successo. Offrire opportunità di apprendimento aumenta la loro motivazione.
Validi motivi
Perché le aziende traggono vantaggio dalla formazione continua:
» Maggiori operatività e motivazione
» Crescita della capacità innovativa
» Mantenimento degli standard competitivi
» Rafforzamento della continuità occupazionale
» Maggiore attrattività del datore di lavoro
Guarda i video e lasciati ispirare!
del successo!
Il nuovo programma formativo WIFI è disponibile online consultando la pagina www.wifi.bz.it.
Investi nel tuo team, è la chiave
Intelligenza artificiale
La Camera di commercio fa parte della rete European Digital Innovation Hub (EDIH), operativa presso il NOI Techpark a Bolzano e attiva dal 2024 per supportare le aziende nell‘implementazione dell‘intelligenza artificiale. Al sito www.camcom.bz.it sono disponibili delle linee guida al riguardo.
Un gruppo di 13 partner, provenienti dal mondo accademico e industriale, ha unito le proprie competenze, mettendo a disposi-
zione esperti e servizi mirati per mostrare alle aziende interessate le potenzialità dell’intelligenza artificiale (IA).
Insieme, formano l’European Digital Innovation Hub (EDIH), che persegue l’obiettivo di facilitare l’accesso delle aziende a tecnologie avanzate (come l’Internet delle cose, data hub, tecnologie 3D, robotica collaborativa eccetera) supportandole attraverso competenze condivise, formazione e finanziamenti.
Servizi
La Camera di commercio di Bolzano, in qualità di membro della suddetta rete, offre sostegno alle imprese locali per affrontare le
Una storia scolpita tra legno e arte
sfide digitali e aumentare la loro competitività. Nel farlo, mette a disposizione competenze, servizi e laboratori, offre consulenze su finanziamenti e agevolazioni e organizza corsi di formazione nonché workshop per i dipendenti.
Inoltre, dal sito www.camcom. bz.it possono essere scaricate gratuitamente le linee guida “Comprendere e sfruttare l’intelligenza artificiale”.
INFO
Impresa digitale - PID
Camera di commercio di Bolzano tel. 0471 945 691 – 538 digital@camcom.bz.it www.camcom.bz.it
Gli artisti Thomas Delazer, Valeria Stuflesser, Samuel Moroder e Gebhard Piccolruaz condividono le loro idee e i loro approcci alla scultura in legno in occasione del 55° anniversario del marchio di tutela. Ogni fase della vita porta con sé una visione unica e mostra come l‘esperienza personale e il passare del tempo possano plasmare e modificare l‘interpretazione e l‘approccio artistico.
Cosa si prova, da giovane scultore in legno, quando ci si approccia a questo mondo?
Thomas Delazer (28 anni): All’inizio la sensazione predominante è l’incertezza mista alla paura. Incertezza perché intraprendere un percorso professionale dove la presenza di giovani è limitata, fa porre delle domande. Paura perché la fase di apprendistato è una scommessa, con tutto ciò che ne comporta in termini di investimento di tempo e denaro. Se però si va al di là delle proprie paure, per intraprendere questa professione servono la passione e il coraggio. La
passione per il legno e quello che può regalarti questo materiale sul piano tangibile, quindi di risultati concreti, e non tangibile, ossia in termini di crescita personale (io, ad esempio, ho scoperto che posso essere molto risoluto). La passione alimenta il coraggio, quello che serve per andare controcorrente e osare, perché i risultati arrivano di sicuro. A distanza di anni posso affermare di essere veramente soddisfatto della mia scelta e ringrazio i miei maestri Filip Piccolruaz e Diego Kostner per avermi trasmesso non solo la tecnica ma anche e soprattutto la dedizione per quello che faccio.
L’intelligenza artificiale offre alle aziende locali notevoli opportunità che vanno valorizzate.
Thomas Delazer
Qual è stata l’esperienza che ha inciso maggiormente nella Sua formazione artistica?
Valeria Stuflesser (28 anni): Premetto che vengo da una famiglia di scultori e che tutta la mia infanzia è stata improntata in questo senso.
Poi nel 2019, quando studiavo all’Academy of Fine Arts di Norimberga, ho avuto la possibilità di fare un semestre in Ecuador. In quel periodo erano in corso impressionanti proteste e atti di ribellione contro il regime. Tale attivismo si esprimeva anche attraverso l’arte: è proprio in quel contesto che ho conosciuto un’arte dai risvolti sociali molto forti, quasi come fosse uno strumento attraverso il quale provare a cambiare lo status quo. È un tipo di arte contemporanea profondamente diversa rispetto a quella maggiormente sostenuta dalle gallerie e dal commercio, incentrata principalmente sull’estetica. Si tratta di un’arte ben vista, perfetta per scopi decorativi. L’esperienza in Ecuador per me è stata una svolta che ha sicuramente dato una direzione al mio percorso. Con le mie sculture racconto storie affrontando temi dell’attualità e utilizzando un linguaggio figurativo dai tratti astratti e futuristici.
Il marchio di tutela “ENTIRELY HAND CARVED” della Camera di commercio di Bolzano incide sulla percezione del valore dell’opera agli occhi dell‘acquirente?
Samuel Moroder (47 anni): Sì, decisamente. Tra l’altro la percezione cambia a seconda della clientela. Solitamente i committenti bavaresi, o in generale tedeschi, per i quali realizzo incarichi di diversa natura, apprezzano il marchio “ENTIRELY HAND CARVED” perché distingue il lavoro artigianale in legno dalla produzione puramente industriale effettuata in valle. La clientela italiana, invece, nel
commissionarmi una statua per una chiesa, parte già dal presupposto che eseguirò il lavoro manualmente. Quindi, in questo senso il marchio dà un valore in più per la sua unicità.
Come vede il futuro della scultura tradizionale a mano nell‘era moderna, soprattutto rispetto ai giovani?
Gebhard Piccolruaz (76 anni): Non è semplice, perché i valori e la loro percezione sono cambiati, e molte cose non sono più apprezzate come prima. Il valore dell’arte, sia come opera dell’intelletto sia a livello remunerativo, viene riconosciuto a stento. Il paradosso è che se qualcuno afferma che un certo artista è valido, tutti lo seguono e vogliono collaborare, anche se chi lo ha scoperto non è competente e l’artista produce opere mediocri. Così, l’artista diventa popolare ma, dopo un po’, cade nel dimenticatoio insieme alle sue opere. È un fenomeno simile a quello che succede sui social media, con followers o gli influencers. La criticità maggiore che vedo è la volatilità del riconoscimento basato su percezioni fugaci piuttosto che su una valutazione autentica del valore artistico. La chiave per contrastare questa tendenza è dunque l’autenticità, quella fatta di originalità, tradizione, espressione personale e dedizione al mestiere. È un approccio che valorizza l’opera finale, ma anche il percorso artistico e umano dell’artista. È questo che dovranno tenere a mente i giovani che vogliono intraprendere questa carriera, imparando a prendere le distanze dalle mode e dalle aspettative del mercato ma piuttosto riuscendo ad esprimere la propria visione interiore.
INFO
Marchio di tutela
Camera di commercio di Bolzano tel. 0471 945 615
segreteriagenerale@camcom.bz.it www.camcom.bz.it
Gebhard Piccolruaz
Valeria Stuflesser
Samuel Moroder
Tre domande all’Assessore Luis Walcher
Signor Walcher, quali obiettivi politici si è posto per il periodo legislativo in corso?
Luis Walcher: Per la Giunta della Provincia autonoma di Bolzano rispondo delle competenze riguardanti l’agricoltura, le foreste e il turismo, le quali caratterizzano il
Si
è
territorio altoatesino e in particolare le aree rurali. In Alto Adige, politiche lungimiranti sono riuscite a mantenere vive le valli e le zone montane. Vorrei fare tesoro di queste esperienze. Ovviamente gli obiettivi sono molti, tra cui migliorare le condizioni quadro per
la produzione di latte e la gestione del lupo, creare una nuova consapevolezza dell’importanza del bosco con le sue molteplici funzioni ecologiche e protettive e contrastare in modo mirato gli effetti collaterali negativi del turismo.
A Suo avviso, quali aspetti dell’economia altoatesina sono particolarmente solidi? E in quali settori si potrebbe fare di più? Sono convinto che la qualità dei nostri prodotti sia un marchio di fabbrica per molti settori. Penso, ad esempio, al nostro vino e alle nostre mele, entrambi importanti prodotti da esportazione. Sicuramente si potrebbe fare di più nel settore informatico, dove l’Alto Adige fatica a reperire personale, limitando così anche le opportunità di innovazione. L’economia non è statica. Se si sta fermi, si
regredisce. In linea generale, credo che i settori dell’innovazione e della ricerca abbiano un enorme potenziale di crescita.
Come si può rafforzare la percezione del turismo nella popolazione locale? In primo luogo, ci tengo a precisare che prendo molto sul serio le preoccupazioni sollevate della popolazione. Quando parlo di migliorare la percezione del turismo non intendo dire che la popolazione deve essere rieducata. Mi riferisco piuttosto a contrastare in modo specifico gli effetti collaterali negativi del turismo di massa. Nonostante tutto, è essenziale ricordare che il turismo è e continuerà a essere un elemento chiave per l’Alto Adige. Tuttavia, il suo sviluppo richiede l’impegno e la cooperazione di tutti gli operatori del settore.
concluso il 1°percorso formativo Innovation – digital & green
Presso la Camera di commercio di Bolzano, recentemente si è concluso il 1° percorso formativo “Innovation – digital & green” rivolto alle aziende altoatesine.
Sostenibilità e digitalizzazione rappresentano il motore dell’innovazione del 21° secolo, con impatti su economia e società. La doppia transizione richiede che le aziende elaborino contemporaneamente strategie per la digitalizzazione e la sostenibilità. Considerate le sfide della transizione digitale, il WIFI - Forma-
zione in collaborazione con il servizio Innovazione della Camera di commercio di Bolzano, ha elaborato il nuovo percorso formativo “Innovation – digital & green”.
I partecipanti e le partecipanti hanno imparato come la doppia transizione trasformi mercati e imprese, approfondendo concretamente
le opportunità e i rischi della digitalizzazione e della sostenibilità per la propria impresa. Inoltre, hanno appreso da specialisti di alto profilo le strategie per una gestione efficace dell’innovazione e del cambiamento durante le fasi della doppia transizione. Recentemente è terminata la prima edizione del suddetto percor-
so formativo, alla quale hanno partecipato: Alexander Ebner, Markus Hafner, Christian Kerschbaumer, Martin Mairhofer, Irene Mandolesi, Andrea Mirandola, Thomas Moriggl, Gernot Nischler, Stephan Profanter, Andreas Raffeiner, Rudolf Rienzner, Manfred Trienbacher, Martin Waldmüller-Unterweger e Andrea Maria Wieser.
Sono già in programma nuovi percorsi formativi sui temi della sostenibilità e della digitalizzazione.
INFO
WIFI – Formazione e sviluppo del personale tel. 0471 945 666 wifi@camcom.bz.it www.wifi.bz.it
Dal 1° febbraio 2024 Luis Walcher ricopre la carica di Assessore ad agricoltura, foreste e turismo.
Laboratorio sul futuro dell’Alto Adige 2024
Quest’anno il Laboratorio sul futuro dell’Alto Adige organizzato dall’IRE si è concentrato sugli effetti della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale sulle professioni a livello locale.
Quali sono gli effetti concreti che la digitalizzazione e l’intelligenza artificiale stanno avendo sui diversi ambiti professionali? Quali sono le nuove opportunità professionali che ne derivano? Quali abilità e competenze saranno particolarmente richieste in
futuro per poter stare al passo con i cambiamenti del mondo del lavoro?
L’IRE - Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano ha organizzato il Laboratorio sul futuro dell’Alto Adige 2024 per esplorare queste tematiche insieme
Il
a esperti ed esperte e per sviluppare possibili soluzioni. Gli eventi si sono svolti in tre serate differenti presso la distilleria Walcher ad Appiano, l’impresa Holzner & Bertagnolli Engineering a Lana e la ditta Innerhofer a San Lorenzo di Sebato.
INFO
IRE – Ricerca economica Camera di commercio di Bolzano tel. 0471 945 708 ire@camcom.bz.it www.laboratoriofuturo.bz.it www.camcom.bz.it
so la distilleria Walcher ad Appiano. All’evento erano presenti: Alfred Aberer, Segretario generale della
di
Michl Ebner, Presidente della
di commercio di Bolzano; Luis Walcher, Assessore provinciale; Maria Pammer, Professoressa del MCI; Theodor Walcher, Amministratore delegato della distilleria Walcher; Georg Lun, Direttore dell’IRE e Thomas Schatzer, collaboratore dell’IRE (nell’immagine da sinistra a destra).
seconda serata della serie di eventi, ospitata presso la ditta
& Bertagnolli Engineering a Lana, hanno partecipato: Alfred Aberer, Segretario generale della Camera di commercio di Bolzano; Sandro Pellegrini, Vicepresidente della Camera di commercio di Bolzano; Oswald Holzner e Claudio Bertagnolli, managing partner di Holzner & Bertagnolli Engineering; Diego Feltrin, co-fondatore di Trentino.ai; Nicola Riz, dipendente dell’IRE; Georg Lun, Direttore dell’IRE e Philipp Moser, Presidente dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige – hds (nell’immagine da sinistra a destra).
L’edizione 2024 del Laboratorio sul futuro dell’Alto Adige si è conclusa presso la ditta Innerhofer a San Lorenzo di Sebato. Robert Steger, Presidente della Comunità comprensoriale Val Pusteria e Sindaco del comune di Predoi; Gunther Waibl, Amministratore delegato di Innerhofer Spa; Angelika Peer, Professoressa presso la Libera Università di Bolzano; Cristina Stuffer, dipendente dell’IRE e Georg Lun, Direttore dell’IRE (nell’immagine da sinistra a destra) hanno reso la serata interessante e ricca di informazioni.
pubblico ha partecipato con interesse alle discussioni dei relatori e delle relatrici durante l’evento di apertura del Laboratorio sul futuro dell’Alto Adige, che si è tenuto pres-
Camera
commercio di Bolzano;
Camera
Alla
Holzner
Mobilità agevolata
Di recente si è tenuto un incontro alla Camera di commercio per discutere delle possibili soluzioni relative al servizio di trasporto transfrontaliero di persone.
Lo scopo è compensare il vuoto legislativo secondo cui i taxi e i veicoli a noleggio con conducente che si spostano tra Italia, Germania e Austria non possono trasportare persone oltre il confine.
Situazione attuale
Al momento, le imprese di servizio taxi o di noleggio che attraversano il confine di Stato con un veicolo della capacità massima di nove persone, compreso il conducente, rischiano una pena pecuniaria e il sequestro del mezzo. Ciò è dovuto al fatto che questo tipo di trasporto non è regolamentato né a livello europeo, né attraverso accordi bi- o trilaterali. Soprattutto nelle zone turistiche dell’arco alpino è importante che le imprese di servizio taxi e di noleggio di veicoli possano effettuare trasporti in altri Paesi.
Agevolazioni online
Per facilitare l’accesso ai finanziamenti, la Camera di commercio di Bolzano ha messo a disposizione delle imprese altoatesine il Portale Agevolazioni.
Il Portale Agevolazioni è un’iniziativa promossa da Unioncamere, il sistema delle Camere di commercio italiane, con il supporto tecnico di Innexta (azienda di fintech del sistema camerale italiano) e con partner specializzati del sistema camerale. L’obiettivo del Portale Agevolazioni consiste nell’offrire un servizio di primo orientamento e affiancamento in materia di finanza agevolata e nel facilitare l’accesso di aspiranti imprenditori e imprenditrici agli incentivi a disposizione. Questo strumento consente alla Camera di commercio un monitoraggio costante dei bandi pubblicati dalla Provincia autonoma di Bolzano, ma anche di quelli nazionali ed europei a favore del tessuto imprenditoriale locale.
Come funziona
Possibili soluzioni
Per poter approfondire questa problematica e proporre delle soluzioni, si sono riuniti i rappresentanti delle seguenti istituzioni: Camera dell’economia del Tirolo, Camere di commercio di Bolzano e Trento, Ministero delle infrastrutture e dei trasporti italiano e della Provincia autonoma di Bolzano. L’incontro è stato organizzato in collaborazione con b-solutions, un’iniziativa della Commissione europea per l’abbattimento di barriere nella cooperazione trasfrontaliera. Attraverso i progetti finanziati si intende focalizzare l’attenzione su sfide giuridiche e amministrative legate alla collaborazione trasfrontaliera..
INFO
Trasporto e mobilità
Camera di commercio di Bolzano tel. 0471 945 707 elisa.visigalli@camcom.bz.it www.camcom.bz.it
Ogni richiedente ha la possibilità di compilare l’apposito modulo online per ottenere informazio-
ni sulle agevolazioni disponibili per la propria attività. La richiesta può essere personalizzata indicando ambiti e obiettivi specifici dell’investimento (ad esempio innovazione, sviluppo, formazione o internazionalizzazione), la dimensione dell’impresa interessata e il settore economico di riferimento (tra cui commercio, industria, costruzioni, servizi, ecc.).
Una volta inoltrata la richiesta, la Camera di commercio invierà una e-mail di risposta personalizzata con i bandi di interesse individuati sulla base delle indicazioni fornite dall’utente. Il servizio è attivo dal 1° luglio 2024.
INFO
EEN – Enterprise Europe Network tel. 0471 945 543 - 544 een@camcom.bz.it www.camcom.bz.it
„Portale
offre la possibilità di richiedere informazioni su contributi e prestiti a tasso agevolato.
Durante l‘incontro tenutosi presso la Camera di commercio.
Il portale
Agevolazioni“
L‘essenza della tradizione e un tocco di modernità:
la ricetta vincente
Dolci tentazioni ovunque cada lo sguardo: così si presenta il negozio Gebrüder Walde a Brunico. Abbiamo avuto l‘opportunità di intervistare Benjamin Walde, rappresentante della settima generazione di questa storica azienda.
Il marchio Walde, a Brunico e altrove, è associato al cioccolato artigianale, alle caramelle e alle praline. Potrebbe raccontarci la storia della Sua azienda?
Benjamin Walde: La nostra lunga tradizione iniziò nel XIX secolo con l’apertura di un saponificio ad opera di uno dei nostri antenati, che fu anche uno dei primi a produrre margarina in Tirolo. Un’altra tappa importante fu segnata intorno al 1920 da Hans Walde, nonno degli attuali soci Gerhard e Norbert, quando insieme ai suoi fratelli fondò l’azienda Mimosa con sede a Bolzano, Brunico e Innsbruck. Successivamente alla spartizione dell’azienda, Hans mantenne la direzione della sede di Brunico, concentrandosi sulla creazione di prodotti da pasticceria. Nel corso degli anni si è sviluppata l’azienda Gebrüder Walde, diventata famosa soprattutto per un prodotto: le “cirelle” (Mogenzucker).
Potrebbe descriverci una giornata tipo nella Sua attività? È necessario fare una distinzione tra il negozio e la produzione: mentre il negozio è aperto dalle 9 alle 18, la produzione inizia molto prima. Al mattino presto, mio padre Gerhard inizia a produrre caramelle, mentre mio zio Norbert prepara il cioccolato. Io, invece, mi occupo delle questioni organizzati-
è una tradizionale attività commerciali e artigianali specializzata nella produzione di prodotti dolciari come caramelle, cioccolata e praline. Oltre a ciò, Walde si occupa anche di vendita all‘ingrosso di tisane della Val Venosta, muesli locale e varie specialità dolciarie. Molti brunicensi apprezzano i portafortuna creati da Walde per Capodanno o i suoi nidi di Pasqua. L’azienda ha una filiale anche a Vipiteno.
Benjamin Walde rappresenta la settima generazione dell‘azienda di famiglia. Nato nel 1998, è entrato in azienda nel 2017 dopo averci lavorato per alcune estati. Le sue aree di competenza includono la gestione delle vendite, il coordinamento degli ordini e la spedizione. Inoltre, si occupa di questioni amministrative, tra cui il marketing e la comunicazione, nonché del negozio online. Benjamin ha frequentato l’istituto tecnico economico, vive a Selva dei Molini e suona il flicorno tenore nella banda locale.
ve e del confezionamento dei nostri prodotti. Dopo tutto, la merce deve essere consegnata. Mia zia Paola gestisce l’attività al dettaglio ed è in costante contatto con i clienti.
La Sua azienda coniuga tradizione e gestione aziendale moderna: come ci riesce?
Da un lato, abbiamo i nostri metodi di produzione tradizionali, che vogliamo assolutamente mantenere. Ad esempio, vogliamo continuare a modellare, tagliare e confezionare a mano le nostre caramelle anche in futuro. Dall’altro lato, ci stiamo concentrando su un marketing moderno. I nostri valori si riflettono nei nostri prodotti, che si distinguono per la loro confezione visiva-
mente invitante. Offriamo anche la possibilità di acquistare online.
L’assortimento della Sua azienda include anche idee regalo personalizzate ed edizioni speciali. Di cosa si tratta?
La personalizzazione rimane una delle tendenze più significative. Da qualche tempo ci siamo specializzati nella produzione di versioni personalizzate dei nostri prodotti per le piccole e medie imprese. Un esempio è il cioccolato confezionato appositamente per un evento e personalizzato con il logo dell’azienda. La caratteristica principale della nostra offerta è la sua versatilità nella personalizzazione, soprattutto per quanto riguarda la confezione, che può includere tutto, da un accogliente messaggio
dell’hotel a praline personalizzate per matrimoni.
La Sua è un’azienda a conduzione familiare. Come si prospetta la successione?
Fortunatamente, gli attuali proprietari Gerhard e Norbert Walde sono ancora attivamente coinvolti nella gestione dell’attività. Negli ultimi anni, hanno gradualmente affidato molte delle loro responsabilità a me, concedendomi anche la libertà di evolvermi professionalmente. Questo processo di transizione si concluderà quando Gerhard e Norbert andranno in pensione, dopo aver dato un contributo significativo all’azienda.
Quali sono i Suoi piani per il futuro, come dovrebbe svilupparsi la Sua azienda nel medio termine? Nel futuro prossimo, puntiamo a essere un marchio di prestigio in Alto Adige, offrendo prodotti di alta qualità in edizioni limitate. Per il momento, abbiamo deciso di sospendere alcune delle attività legate all’esportazione. Vogliamo che i visitatori stranieri associno i nostri prodotti alle loro vacanze e li acquistino esclusivamente da noi. Questo conferisce al nostro assortimento un fascino particolare per il visitatore, ben diverso da quello che si avrebbe se i prodotti fossero sempre disponibili ovunque.
L’azienda Gebrüder Walde è gestita da: Benjamin, Gerhard, Paola e Norbert Walde (da sinistra a destra).
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Wie schreibe ich es am besten? 19. Mai 2021
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Wie wird man AEO - Authorized Economic Operator?
Antragstellung und Bewilligungsverfahren zum AEO/ZWB 08. Juni 2021 vormittags Italiano commerciale
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Antragstellung und Bewilligungsverfahren zum AEO/ZWB 08. Juni 2021 vormittags
Informazioni e iscrizione
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COLOPHON
Per l’economia – Bollettino d’informazione della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Bolzano, 26° anno, 6/2024
Editore: Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Bolzano
Direzione e amministrazione: via Alto Adige 60, 39100 Bolzano tel. 0471 945 672, e-mail: communication@camcom.bz.it Direttore responsabile: dott. Alfred Aberer Redazione: Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Bolzano
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