Design per cittadini Smart

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DESIGN PER CITTADINI SMART Sensordrones e social networking

Anno Accademico 2013/2014 PROGETTO DI TESI Product Design



DESIGN PER CITTADINI SMART Sensordrones e social networking Anno Accademico 2013/2014 PROGETTO DI TESI Product Design


IED DESIGN

DIREZIONE Laura Negrini, Direttore IED Design Roma COORDINAMENTO CORSO Marika Aakesson, Product Design SEGRETERIA Marta Seghezza, Segreteria direzione IED Design Simona Ruzzini, Segreteria IED Design Selena Mesoraca, Segreteria IED Design Adriano Starace, Tutor Design PROGETTO GRAFICO Selena Mesoraca in collaborazione con

AROMA

technology


DESIGN PER CITTADINI SMART Sensordrones e social networking Coordinamento progetto Laura Negrini Marika Aakesson

Partners Aroma Technology

Relatori tesi Francesco Subioli, Product Design

Ringraziamenti Sergio Vicari, Aroma Technology Simone Vicari, Aroma Technology

Docenti Mauro Del Santo, Tecnologia dei Materiali Alessio Tommasetti, Layout e tecniche di visualizzazione Francesco Pizzo, Laboratorio di modellistica


INDICE


10 DESIGN PER CITTADINI SMART Laura Negrini 11 DESIGN PER CITTADINI SMART Marika Aakesson

10 MONITO Alessio Casciano 20 NEXT Antonio Framcesco Lo Presti 22 SEASON Chiara Farci 24 SENSORDRONE Enrico Martini 28 CORE Marco Bonanni



BRIEF

Ridefinire il Design del Sensordrone e renderlo un wearable device. Definire come utilizzare i dati che vengono caricati su un server per poi essere analizzati e condivisi tra gli utenti. Definire una possibile interfaccia grafica per app/website. Trovare altri Sensordrone.

possibili

utilizzi

del

COS’E’ IL SENSORDRONE?

E’ un dispositivo elettronico portatile sviluppato dall’azienda Aroma Technology. E’costituito da diversi sensori che misurano: la qualità dell’aria, la luminosità, la temperatura ambientale, l’umidità, la pressione, la quantità di raggi UVA, il tasso alcolico...


Laura Negrini DIRETTORE IED DESIGN

Progetto di ricerca di un sistema di prodotto e servizio per un accessorio personale composto da: un dispositivo con sensore (sensordrone) collegato via bluetooth a uno smartphone e applicazioni (app). Il sistema permette di condividere informazioni che riguardano la qualità ambientale della propria città e del proprio benessere. L’idea base del progetto di ricerca è di incentivare il user experience e la partecipazione attiva non solo dei cittadini che vivono quotidianamente nella città ma anche dei suoi visitatori. Questo connubio, oltre ad essere un promotore dell’utilizzo del sistema stesso, può creare interessanti risultati di consapevolezza e condivisione sia a livello locale sia a livello internazionale.

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Marika Aakesson COORDINATORE PRODUCT DESIGN

Il progetto di tesi Design per Cittadini Smart è partito analizzando quello che è il cuore di una Smart City; un insieme di cittadini che attraverso la collaborazione e la condivisione di informazioni riescono a fare crescere la propria città in modo positivo e sostenibile. Gli studenti prima di partire con il design del prodotto fisico, il sensordrone, hanno analizzato quali potrebbero essere i suoi possibili utilizzi e come la condivisione dei dati rilevati dai sensori, potrebbero essere usati per il bene personale e per il bene di tutti. Il crowdsourcing è in fatti il cuore pulsante del progetto e aumenta la sua forza innovativa, sociale ma anche commerciale. Il sensordrone è stato studiato per essere usato in situazioni diversi: a casa, in città, in bicicletta, in automobile e può rilevare dati come la qualità dell’aria (CO), la temperatura del corpo e dell’ambiente, il tasso alcolico, l’umidità dell’aria, l’altitudine e la pressione, raggi UV. I valori rilevati vengono comunicati attraverso Bluetooth al nostro Smart phone e a un App realizzato apposta per il sistema, che permette di leggere e condividere i dati con altri utenti. Come uno degli tanti esempi di utilizzo, si potrebbe quindi ipotizzare che in una città come Roma i dati condivisi potrebbero aiutare i cittadini ciclisti a usare le strade meno inquinati e in teoria ad aiutare la città a gestire il suo traffico.

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E’ interessante che questo progetto sia nato a Roma, luogo di grande storia, ma non è un caso. Secondo i dati raccolti da InfoCamere, quando scrivo questo, Lazio è al terzo posto in Italia, dopo Lombardia e Emilia Romagna per gli Start-up registrati. Per i Product Designer è un settore interessante dove possiamo sfruttare tutte le nostre capacità; dalla creazione di idee innovative, conoscenza di produzione, tecnologie e materiali, e la capacità di collaborare trasversalmente con altri discipline professionali. E’ un settore dove molti dei nostri studenti si inseriscono una volta diplomati. Potere sviluppare il progetto di tesi con uno Start-up è quindi stato un’opportunità per fare conoscere agli studenti una realtà che potrà dare a loro molte possibilità. La collaborazione con Aroma Technology è stata eccezionale per il dinamismo e la disponibilità da parte dell’azienda. La collaborazione si è conclusa nei modi migliori perché ha visto uno degli studenti portare avanti il suo progetto di tesi con l’azienda e dopo il tempo e le modifiche necessarie per sviluppare il progetto in prodotto, oggi possiamo acquistare NEXT sul sito dell’azienda. Vorrei ringraziare il relatore di tesi Francesco Subioli per avere guidato gli studenti e Sergio e Simone Vicari di Aroma Technology per la collaborazione e per la loro simpatia.

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MONITO di Alessio Casciano

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Monito è un sensore per il rilevamento della Co contenuta all’interno dell’aria. Prende il nome dalla sua funzione, cioè quella di monitorare l’aria che respiriamo, e dal “monito”, quindi “Richiamare al dovere e alle proprie responsabilità in modo solenne.”


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Icone

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Misure

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Applicazione

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NEXT

di Antonio Francesco Lo Presti

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Next è un sensore che si collega allo smartphone erileva CO, temperatura ambientale, temperatura corporea, umidità, raggi UV, alcol test, e altezze. Sono state realizzate tre diverse tipologie di cover: una da collo, una da polso e una con una clip, che permette all’utente di agganciare il prodotto in maniera semplice ed intuitiva. E’ stata realizzata un’applicazione che fornisce consigli personalizzati all’utente tramite notifiche.


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100% fibra di cotone anello antiusura

vera pelle, solo coloranti naturali 22

movimento


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Modi d’uso

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SEASON di Chiara Farci

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Season è un lungo corpo, una cinghietta lunga abbastanza da permettergli di “arrotolarsi” dappertutto.Il corpo snodato ed elastico è costituito da tante piccole calamitine che facilitino il gesto e danno anche una piacevole sensazione nell’indossare l’oggetto o nel metterlo in qualche altro accessorio come borse ,passeggini o biciclette. Il tessuto utilizzato è il silver skin, una fibra indemagliabile, antibatterica, traspirante ,anti odore allungabile quasi al triplo della sua dimensione e termoregolatrice. Il sensore sarà integrato sotto il tessuto, lasciando intravedere solo la luce dei led.


autunno

inverno

primavera

estate

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SENSORDRONE di Enrico Martini

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Sensodrone è un dispositivo di piccole dimensioni, facilmente trasportabile, in grado di monitorare l’ambiente circostante grazie ad il sensore sviluppato da Aroma Technology in grado di rilevare: Co2, Luminosità, UAV, tasso alcolico, umidità, altitudine, pressione atmosferica, temperatura ambientale e corporea. I dati rilevati vengono trasmessi dall’App dedicata permettendone una piacevole esperienza di Sensodrone da parte di qualsiasi consumatore, su qualsiasi smartphone .


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Prodotti di diverse aziende comunicano tramite una app comune

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applicazione

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CORE

di Marco Bonanni

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Oggetto privo di ogni elemento che lo vincoli ad un unico utilizzo. Il device si può indossare come fosse una clip ma non solo. Le due braccine laterali sono orientabili, cosÏ da poter applicare il device in diversi modi. Il nome, Core, sottolineare come esso sia il nucleo di un sistema piÚ grande.


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Uso del Cloud Computing Condividendo i dati rilevati in rete in maniera anomina, Core diventa un potente mezzo per: Previsioni Meteo Previsioni Del Traffico Mappatura dell’inquinamento da CO Mappatura dei raggi UVA

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modi d’uso

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Istituto Europeo di Design via Alcamo, 11 - 00182 Roma www.ied.it




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