il domani

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Giovedì 1 Ottobre 2009 Anno XII - Numero 270 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

CORIGLIANO

COSENZA

ISCA S. JONIO

Confcommercio contro l’Enel

Maltempo, Oliverio scrive a Bertolaso

Allagati anche gli scavi archeologici

Solidarietà alle aziende dopo il temporale di venerdì

Chiesto lo stato di calamità naturale

L’ondata di maltempo ha seminato danni

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Soddisfatto quanto preoccupato il commento del Presidente degli industriali sulla questione meridionale sollevata dal documento della Conferenza Episcopale

De Rose: «Sud, nessuno fa niente» «La politica continua a non occuparsene come dovrebbe utilizzando l’argomento solo in maniera demagogica» CATANZARO — «Ha dello straordi-

nario il documento della Cei con cui la Chiesa rilancia la questione meridionale! E’ un segnale questo che evidenzia l’importanza della questione meridionale nelle politiche nazionali e, di fatto, mortifica il ruolo di una politica che, nel nostro Paese, non riesce a dare risposte alle emergenze». Soddisfatto quanto preoccupato il commento del Presidente degli industriali, Umberto De Rose, sulla questione meridionale sollevata dal documento della Conferenza Episcopale e dal Commissario Ue alla politica regionale, Pawel Samecki, sull’utilizzo distorto dei Fondi Fas soprattutto per il mezzogiorno. «Soddisfatto - ha aggiunto De Rose - poiché da più tempo stiamo ripetendo, come Confindustria calabrese, che quella meridionale deve essere la questione centrale per lo sviluppo dell’intero Paese; preoccupato perché la politica continua a non occuparsene come dovrebbe utilizzando solo in maniera demagogica un problema che di demagogico non ha davvero nulla». «Come non condividere - continua - l’affermazione del segretario della Cei, Mons. Mariano Crociata, quando dice che “tutto il Paese deve crescere con la coscienza che una zona che rimane indietro diventa un peso per tutti, mentre una zona che si desta dal ritardo è un elemento di traino per tutti”? O come sottacere i contenuti delle numerose lettere inviate dalla Commissione Europea al Governo Italiano sul corretto utilizzo e la coerente destinazione dei Fondi per le Aree Sottosviluppate soprattutto nelle aree del Mezzogiorno d’Italia?».

CROTONE Task force anti inquinamento CROTONE — Parte la campagna di monitorag-

gio e ricerca sul territorio della città di Crotone per riscontrare eventuali patologie derivanti da inquinamento. di Alessandro Caruso > Pag 12

SELLIA MARINA Sfruttamento della prostituzione, condanna in appello CATANZARO — La Corte d’appello di Catanzaro ha confermato ieri la sentenza di condanna emessa dal Tribunale penale nei confronti di Bruno Magro, 35enne di Sellia Marina (Catanzaro), per sfruttamento della prostituzione aggravato e minacce aggravate ai danni della sua ex convivente. > Pag 17

IL FATTO DEL GIORNO Marlane, indagini chiuse Trappola mortale per gli operai?

LAMEZIA TERME

COSENZA — Lo stabilimento della Marlane di Praia a Mare, dismesso già

da alcuni anni, rappresentava una trappola mortale per gli operai che ci lavoravano, 40 dei quali sarebbero deceduti a cause delle esalazioni tossiche provenienti dai coloranti utilizzati per la lavorazione.

LAMEZIA TERME — «I Rom a Scordovillo, un male che potrebbe divenire una vera e propria metastasi difficile da estirpare». Coì, il segretario cittadibno dell’Udc, Giancarlo Nicotera.

di Manco e Cirillo > Pag 33

di Antonio Cannone > Pag 26

L’Udc pone la questione Rom

APPUNTAMENTI

REGGIO CALABRIA

A Catanzaro la grande musica per il Cinema

Bene confiscato e destinato a fini sociali

CATANZARO — Rassegna internazionale “La grande musica per il

REGGIO CALABRIA — Un altro bene confiscato ad elementi della ‘ndran-

Cinema” al Politeama di Catanzaro. Dal 19 ottobre al 6 novembre si esibiranno quattro grandi compositori: Morricone, Sakamoto, Piovani e Ortolani. Testimonial sarà Jo Champa.

gheta è stato sgombrato e destinato a fini sociali. Dopo trentotto mesi dall’esecutività della sentenza, l’unità abitativa “sottratta” dallo Stato al patrimonio di Antonio Saraceno è stata consegnata all’Agenzia per il Demanio.

> da pag. 43 a pag. 51

di Antonio Latella > Pag 39

> Pag 16

NAVE DEI VELENI

CATANZARO

Legambiente accusa: dov’è il Governo?

Esami comprati nuovi interrogatori

CATANZARO — Sulla vicenda della presunta nave dei veleni «nessun intervento concreto da parte del Governo». Dichiarazioni allarmate arrivano da Nuccio Barillà, di Legambiente Calabria. L’esponente dell’associazione ambientalista che da anni denuncia la presenza di presunte “navi a perdere” nei nostri mari, lamenta la presenza di «un muro di gomma» rispetto all’urgenza di intervenire, un muro rispetto al quale «serve una forte volontà politica». «Urgente - avverte Barillà - scoprire la verità e informare i cittadini calabresi sui potenziali effetti sulla salute delle scorie affondate». Quindi la denuncia: «Sono passati diciassette giorni dal ritrovamento della motonave Cunsky sui fondali di fronte a Cetraro. Diciassette giorni sprecati, dal momento che nessun intervento concreto da parte del Governo si è verificato per cercare di fare luce sulla vicenda».

CATANZARO — Dopo gli undici indagati sentiti nella giornata di martedì scorso, altre dieci persone sono comparse ieri per l’interrogatorio di garanzia davanti al giudice per le indagini preliminari di Catanzaro, Antonio Saraco, a seguito del provvedimento cautelare emesso nei loro confronti nell’ambito dell’inchiesta della Procura del capoluogo su una presunta compravendita di esami universitari all’Ateneo Magna Graecia. Trentanove in tutto gli indagati raggiunti, nei giorni scorsi, dal provvedimento con il quale sono stati interdetti dall’esercizio della professione forense. Quasi tutti i restanti saranno sentiti oggi, mentre l’interrogatorio di uno di loro è fissato per domani, e altre due persone saranno sentite per rogatoria, una a Roma ed una a Milano. Ieri, intanto, il copione degli interrogatori è stato molto simile a quello di mercoledì, tranne per il fatto che nessuno, questa volta, ha ammesso i fatti contestati.

di Francesco Ciampa > Pag 15

di Claudia Vellone > Pag 17


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il Domani

Giovedì 1 Ottobre 2009

D2.0 DALLA RETE AL DOMANI Il meglio del web calabrese

Il meglio del web nazionale

Perché i calabresi non dovrebbero pagare il canone Rai

Microsoft Security Essentials: antivirus gratuito online

In Calabria ci sono altre 2 milioni di abitanti pari a circa 800 mila famiglie. Anche conteggiando solo le famiglie la RAI incassa dalla Calabria circa 90 milioni di euro. Anche conteggiando gli ultimi 40 anni (dal1969, quando in sostanza tutti i calabresi, grossomodo, avevano un televisore) la Calabria ha versato alla RAI circa 350 milioni di euro. Non poco! A che cosa sono serviti questi soldi? Quanti ne sono ritornati in Calabria sottoforma di stipendi e di investimenti? E questi senza contare le entrate della pubblicità per la quale esiste una forte attenzione proprio per aree come la Calabria nella quale questo tipo di promozione è indispensabile visto il frazionamento degli abitanti sul territorio. E vi meravigliate se il canone è una della tasse più impopolari. A parte il fatto che come invece sostengono sia la magistratura sia l’agenzia delle entrate, il canone non sembra davvero una tassa, proprio perché non esiste un ritorno per il territorio e per il cittadino commisurato alla partecipazione. Se tutti paghiamo questa “tassa” tutti dovremmo averne il pieno ristorno, non certo in termini di servizio (la Rai si vede anche all’estero ma questi non pagano“tasse”) e in termini di sua efficienza, ma anche in termini di lavoro. Diversamente si configura un arricchimento di altre regioni italiane a danno della Calabria. Se le maggiori utilità in termini di lavoro edi investimenti li hanno nel Lazio e nella Lombardia, perché i calabresi devono pagare la stessa tassa? Tratto da amantea.net

Nella giornata di ieri, Microsoft ga reso disponibile al download la versione finale del suo software di protezione, Microsoft Security Essentials (nome in codice Morro). -->Disponibile in versionebetadalmesedi giugnoscorso, questostrumentosuccede a Windows Live OneCare , la vecchia soluzione a pagamento offerta da Microsoft per la sicurezza dei computer dai virus. Contrariamente a OneCare, Microsoft Security Essentials è gratuito ed è destinato agli utenti di Windows XP, Windows Vista e Windows 7. Nelle prime prove sulla versione beta, lo strumento si è rivelato semplice da utilizzare, stabile e relativamente efficiente. Alcuni utilizzatori però hanno notato un consumo di memoria abbastanza elevato rispetto ad alcuni concorrenti gratuiti o a pagamenti. Microsoft Security Essentials saprà trovare il suo posto sul mercato? Ad ogni modo, al momento sono ancora poche le funzionalità che distinguono Microsoft Security Essentials da altri prodotti gratuiti come Antivir o Avast. Tratto da notebookitalia.it

Quinto Convegno Ecclesiale delle Chiese di Calabria

Il fondatore del Cirque du Soleil fa il "turista spaziale"

In vista del prossimo V Convegno Ecclesiale delle Chiese di Calabria, in programma dal 7 a Si è svolto senza problemi il lancio della capsula Soyuz con a 10 ottobre a Le Castella di Isola Capo Rizzuto (Crotone – Hotel IGV), è convocata per sabato 3 bordo il nuovo “turista spaziale” con destinazione la Stazione ottobre alle ore 11.00 nel Salone “Mons. Ferro” della CuSpaziale Internazionale ria Metropolitana di Reggio, la conferenza stampa di pre“Alpha”: l’onore è toccato sentazione dell’evento ecclesiale regionale da parte del al fondatore del Cirque du Presidente della ConferenzaEpiscopale, S.E. Mons. VitSoleil, Guy Laliberté. Lalitorio Mondello , Arcivescovo metropolita di Reggio-Calaberté è accompagnato bria-Bova, che avrà come tema: "Comunione è speranza. nell’occasione dal coIl dono e gli impegni delle Chiese calabresi per testimosmonauta Maxim Suraev niare il Risorto nel nostro tempo". Interverranno anche e dall’astronauta Jeffrey don Giuseppe Straface , segretario del CER, e don SerafiWilliams: i tre sono saliti a no Parisi , responsabile diocesano del convegno, che illubordo della Soyuz indosstreranno tutti gli aspetti organizzativi dell’evento che ossando dei nasi da clown. Il piterà oltre 400 delegati . Sarà il Card. Camillo Ruini , cinquantenne Laliberté ha pagato 35 milioni di dollari per Presidente del Comitato per il progetto culturale della un posto sulla Soyuz e 12 giorni a bordo della stazione spaCei, ad aprire a dettare la prolusione di apertura del conziale; il miliardario canadese Intende dar vita dalla Iss a vegno sul tema: "L’eredità del Convegno Ecclesiale di un evento multimediale globale e promuovere la consapeVerona: l’impegno delle Chiese calabresi per testimovolezza sul tema della scarsità di risorse idriche nel monniare il Risorto". Ma quale input vuol dare il Convegno aldo. Lalibertè, padre di cinque figli, è considerato il 261° la Calabria? “Il messaggio - afferma S.E. Mons. Santo uomo più ricco del mondo, secondo la classifica della riviMarcianò , Arcivescovo di Rossano-Cariati e vescovo desta Forbes, con una fortuna personale di 2,5 miliardi di legatodell’eventoecclesiale-èrintracciabileneltitoloche dollari. Tratta da repubblica.it si è dato al convegno: comunione è speranza. La Chiesa Hainiziatoadavvicinarsialmondocircensefacendoilsaldi Calabria s’interroga su come testimoniare la speranza timbanco di strada a 14 anni: poi ha suonato la fisarmoniLapauraèpassata:èstatocatturatodagliagentidelCorpoforestaledelloStatoilserpenteasonaglicheerastatoavvistatodomenicanellapinetadiCastelfusanoaOstia(Roma).L’esemplaattraverso la comunione; su come ribadire che solo nella ca e cantato canzonette per le strade, ha imparato a fare il re,lungocirca140centimetri,èstatotrovatotraviadiVillaPlinioeviaCristoforoColombo comunione si trovano i germi della speranza cristiana trampoliere e il mangiatore di fuoco, fino al lancio del Cirche rappresenta l’itinerario nel quale muoverci, al soffio que du soleil, un circo teatrale itinerante (senza animali) dello Spirito Santo”. Tratto da arealocale.com diventato una formula di successo in tutto il mondo. Lalibertè è impegnato anche in attività di beneficenza. Tratto da lastampa.it

La foto del giorno

Matitate - il meglio di ieri Da unità.it

Dadaumpa Da liberazione.it

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4 Giovedì 1 Ottobre 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

PRIMO PIANO Il Cern assicura: presto lo tsunamometro

A Sumatra scossa di magnitudo 7,6 Richter

La terra trema in Indonesia Sepolti in mille Un progetto coordinato da scienziati italiani

Monitorando gli abissi si prevedono i disastri ROMA - Mentre si susseguono i soccorsi nel Pacifico meridionale il Cnr sottolinea che nel Golfo di Cadice è attivo uno ’tsunamometro’ coordinato da scienziati italiani del Consiglio Nazionale delle Ricerche che presto potrà prevedere i maremoti generati da un sisma. Si tratta di una stazione di rilevamento installata ad oltre 3000 metri di profondità nel Golfo di Cadice per il rilevamento preventivo dei maremoti conseguenti a sismi. Il progetto europeo, coordinato dall’IsmarCnr, impegna ricercatori Ingv, dell’Inaf e di diversi paesi europei. «Fino ad ora, -spiega il Cnr- non esistono sistemi di allerta efficaci per prevedere la generazione di uno tsunami dopo un grande terremoto avvenuto in mare. Quando il terremoto avviene vicino alla costa si pone il difficile problema di allertare in tempi brevi la popolazione che vive nelle zone costiere». Ma, prosegue l’ente di ricerca, «una novità fondamentale arriva

da una stazione abissale, la Geostar, che è stata installata nel Golfo di Cadice, a oltre 3.200 metri di profondità, dall’Istituto di scienze marine del Consiglio nazionale delle ricerche di Bologna (IsmarCnr), che coordina il progetto Nearest della Commissione Europea con la partecipazione tra gli altri dell’Istituto nazionale di vulcanologia e geofisica (Ingv), dell’Inaf e della Tecnomare-Eni S.p.A.». Questo progetto, spiega ancora il Cnr, prevede di «mettere i sensori direttamente sulle strutture a rischio e di monitorarle nel tempo avvalendosi di uno strumento di nuova concezione: lo ’tsunamometro’». «Si basa su un doppio controllo del segnale sismico e di pressione e tiene conto dei movimenti del fondo del mare: rileva, misura e registra i cambiamenti che avvengono sul fondo ed è in grado di elaborare i dati per riconoscere variazioni di pressione dell’ordine del centimetro nella colonna d’acqua».

Il bilancio del flagello sale a 75 morti certi Ma si continua a scavare tra le macerie BANGKOK - Almeno 75 morti accertati, centinaia di edifici crollati, migliaia di persone ancora sotto le macerie: quattro settimane dopo un altro potente sisma al largo dell’isola di Giava, la terra in Indonesia è tornata a tremare. Stavolta il terremoto si è verificato al largo di Padang, la principale città dell’isola di Sumatra, la più occidentale dell’arcipelago: una scossa di magnitudo 7,6 gradi Richter che - a poche ore dal maremoto che ha colpito le isole Samoa - ha fatto scattare anche un allarme tsunami, poi rientrato. Ma il bilancio delle vittime, con i soccorritori che faticano a raggiungere le aree più colpite, sembra destinato ad aumentare. Il sisma, verificatosi alle 17.16 locali (le 12.16 in Italia), di ieri ha avuto il suo epicentro nell’Oceano Indiano, a 50 km da Padang, ma è stato percepito nitidamente fino a Singapore, 440 km a nord-est, e a Kuala Lumpur, ancora più a nord. Successivamente, una potente scossa di assestamento ha fatto registrare una magnitudo di 6,2 Richter, di poco inferiore a quella che lo scorso aprile colpì l’Abruzzo. A Padang, che conta poco meno di un milione di

Troppo poco il tempo per diramare l’allarme

Primo avviso partito dalle Hawaii Quattro minuti prima dell’impatto WASHINGTON - Il primo avviso di allarme per la possibilità di uno tsunami è partito martedì dagli operatori del Pacific Tsunami Warning Center (Ptwc), situato nelle Hawaii, alle 20.04 ora italiana, esattamente sedici minu-

ti dopo la rilevazione del terremoto nell’area delle Isole Samoa, circa quattro minuti prima dell’impatto dell’onda. Probabilmente troppo poco tempo per consentire alle autorità locali di diramare l’sms di avviso alla po-

polazione previsto in questi casi. E questo potrebbe spiegare perchè testimonianze da alcune zone affermano che, malgrado le numerose esercitazioni fatte in passato, l’sms di allerta non sia stato mai ricevuto. L’ammonimento, inviato alle autorità regionali e locali di una ampia area del Pacifico, affermava che a causa del terremoto avvenuto nella regione delle Isole Samoa alle 19.48 (italiane), con magnitudo 8,0 della scala Richter, era dichiarato un allerta tsunami. Il bollettino sottolineava che non era possibile sapere, in quel momento, se il terremoto avrebbe generato uno tsunami ma forniva le stime del possibile tempi di impatto sulle varie località della regione. La lista cominciava proprio dalle Samoa Americane (a rischio a partire da 11 minuti dopo il terremoto) e dalle Isole Samoa (a rischio da 22 minuti dopo il terremoto). In effetti lo tsunami colpiva l’arcipelago circa 20 minuti dopo l’inizio del sisma. Gli ammonimenti sono partiti dal Ptwc, un sistema creato nel 1965 con la partecipazione di 26 paesi del Pacifico con il suo quartier generale vicino a Honolulu.

Una delle prime immagini del disastro

abitanti, testimoni hanno riferito di scene di panico, con numerosi focolai di incendi a causa dei cavi elettrici spezzati. La rottura delle tubature ha invece provocato allegamenti in varie zone della città. Gravissimi i danni alla rete dei trasporti. Il tetto dell’aeroporto cittadino Minangkabau è crollato e lo scalo, che collega Padang alla

capitale Giakarta con 10 voli al giorno, è stato chiuso. In città numerosi ponti sono parzialmente crollati. Tra gli edifici ridotti in macerie c’è anche l’ospedale Jalin. A causa dell’interruzione delle linee telefoniche, le autorità hanno avuto difficoltà a compilare una lista delle vittime, cresciuta con il passare delle ore. Nella sera-

ta di ieri, mentre a Padang è stata sospesa l’elettricità ed è calato il buio, il vicepresidente indonesiano, Jusuf Kalla, ha fornito l’ultimo bilancio di 75 vittime, aggiungendo che «migliaia di persone rimangono intrappolate» sotto gli edifici crollati. Il totale delle vittime potrebbe salire ulteriormente man mano che verrà fatta chiarezza sul-

Nel Pacifico perdono la vita in oltre 140 sotto la furia dell’acqua

Lo tsunami devasta Samoa Obama dichiara lo stato di calamità nell’arcipelago L’Unione Europea dà il via libera a 150 milioni di aiuti

L’acqua ha raso al suolo interi villaggi nelle isole di Tonga

SYDNEY - E’ arrivato a 141 vittime, ed è destinato a salire ancora drammaticamente, il bilancio delle vittime dello tsunami scatenato da un terremoto la notte di martedì fra le Samoa occidentali, le Samoa americane e l’arcipelago di Tonga, ad una profondità di 18 km sotto il fondo marino. Nelle Samoa occidentali le vittime finora accertate sono 84, secondo fonti ospedaliere, mentre nelle Samoe americane hanno perso la vita 22 persone, secondo le autorità, e altre sette sono morte in un’isola dell’arcipelago di Tonga, Niuatoputato, la più vicina. Decine i dispersi. Il sisma di magnitudo di 8,0, che ha generato una serie di onde anomale alte fino a otto me-

tri, è stato seguito da tre scosse di magnitudo di almeno 5,6. Persone e auto sono state trascinate in mare, e migliaia di persone si sono rifugiate in terreni più elevati dove trascorreranno le prossime notti. Fra le vittime un bimbo britannico di due anni e una bambina australiana di sei. Morti anche un neozelandese e un’australiana che celebrava i suoi 50 anni con il marito, rimasto ferito. Altri sei australiani risultano dispersi e sette ricoverati in ospedale. Non si ha notizia, secondo le ambasciate d’Italia in Nuova Zelanda e in Australia, di cittadini italiani tra le vittime. Duramente colpita la costa meridionale dell’isola principale, Upoli, la più frequentata dai turisti, costella-

ta di resort rimasti distrutti. Il premier Tuilaepa Sailele Malielegaoi si è detto «sotto shock» per la tragedia «inimmaginabile» che ha colpito l’arcipelago, spazzando via interi villaggi, compreso il suo. «Abbiamo perso tanto, tante persone sono scomparse», ha detto Malielegaoi, che appariva scosso e angosciato, partendo da Auckland in Nuova Zelanda per rientrare in patria. Nelle Samoa americane lo tsunami ha colpito l’unico Parco Nazionale Usa a sud dell’Equatore, dove decine di turisti e operatori risultano dispersi, e l’acqua ha inondato fino ad oltre un chilometro di terraferma. Il presidente Barack Obama ha dichiarato lo stato di calamità naturale nell’arcipelago, dove molte aree sono rimaste senza elettricità e acqua. L’Unione Europea ha già dato il via libera a 150mila euro di aiuti per le vittime. Tali fondi saranno messi a disposizione della Croce Rossa internazionale attraverso il fondo di emergenza e saranno utilizzati per i bisogni essenziali della popolazione come acqua e medicine.


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il Domani Giovedì 1 Ottobre 2009 5

PRIMO PIANO In città incendi e allagamenti per la rottura di cavi e condutture

Cinque anni fa la terribile onda anomala

Dopo la tragedia del 2004 l’isola è di nuovo colpita

Una ragazza scampata al crollo di un edificio nel centro di Padang Molte le case, scuole, alberghi, negozi ed altri palazzi crollati per la violenza del terremoto

L’epicentro

Uno dei centri commerciali crollati a Sumatra

THAILANDIA Mare della Cina del Sud

MALESIA SUMATRA

Kuala Lumpur

MALESIA

Singapore

Padang

Equatore

KALIMANTAN

I N D O N E S I A Ore 17.16 (12.16 in Italia)

Jakarta

JAVA

Oceano Indiano

Il sisma di magnitudo 7,9 gradi Richter è avvenuto in mare, a 78 km al largo di Padang

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ANSA-CENTIMETRI

la situazione a Pariaman, 78 km a nord-ovest di Padang, che ha subito anch’essa danni su larga scala. Secondo l’agenzia missionaria Misna, qui vi sarebbero non meno di 20 vittime, ma alcune fonti parlano già di oltre 75. Testimoni riferiscono di palazzi crollati e di un numero elevato, ma imprecisato, di persone sotto le macerie. Nel

frattempo, il ministero della Salute ha messo insieme squadre d’emergenza da inviare nelle due città colpite. Ma l’ arrivo in zona dei soccorritori - una quarantina di medici, insieme a provviste di cibo e medicine - è previsto per oggi. Padang non è nuova ai terremoti: l’ultimo sisma a provocare vittime (57 morti) si verificò nel

marzo 2007. La città, che secondo gli esperti rischierebbe di venire cancellata da un sisma di elevata potenza, poggia proprio al di sopra dell’Anello (o Cintura) di fuoco del Pacifico, che si allunga per circa 40 mila km abbracciando per intero le coste dell’oceano Pacifico (tranne l’Antartide e l’Australia), e che viene colpita frequente-

mente da terremoti ed eruzioni vulcaniche. L’arcipelago indonesiano si sviluppa lungo questa faglia, tra le placca euro-asiatica e quella indo-australiana, ed è ad altissimo rischio sismico: lo scorso 2 settembre, un terremoto di magnitudo 7 aveva provocato 80 morti sulla costa meridionale dell’isola di Giava.

ROMA - Sumatra, la grande isola indonesiana scossa ieri da un terremoto di magnitudo 7,6 Richter che si teme possa aver lasciato migliaia di persone sotto le macerie, fu la parte del mondo più violentemente colpita dal disastroso tsunami di Santo Stefano del 2004, al quale da sola pagò un tributo di ben 168.000 morti su un totale stimato di circa 230.000 in 11 Paesi del Sud dell’Asia. Il terremoto di quasi cinque anni fa, di potenza eccezionale (9,1 gradi Richter), ebbe il suo epicentro in alto mare, nell’ Oceano indiano, vicino all’isola di Simuelue, al largo della parte settentrionale di Sumatra, dove sorge la provincia autonoma di Aceh. L’epicentro fu collocato circa 600 km a nord-ovest di Padang, la città più colpita dal sisma odierno. La città indonesiana più colpita fu quella di Banda Aceh, interi quartieri della quale, soprattutto le bidonville sorte lungo le coste, furono spazzati via. Il disastro favorì una tregua, divenuta in seguito, accordo di pace, fra il governo indonesiano e i separatisti del Movimento per l’Aceh libero (Gam). Lo tsunami provocato dall’eccezionale sommovimento tettonico in fondo all’ocea-

Parla una donna italiana riuscita a scappare con l’automobile

“Sono viva per miracolo” ROMA - L’onda di tsunami l’ave- la barriera. Ho capito che era uno resort: «Sono arrivate due onde, va quasi raggiunta, ma l’intuito ed tsunami, e ho iniziato a correre di almeno 3 metri l’una. Del reil ricordo della tragedia che colpì senza guardare indietro. Sono sali- sort non è rimasto nulla. È tutto l’Indonesia nel 2004 le ha consen- ta in macchina e sono partita a distrutto». tito di salvarsi. tutta velocità». Brussani sottolinea che non è scatÈ la storia di Danie- “Ho visto il mare Una corsa che le tato nessun allarme da parte delle la Brussani, origiha salvato la vita, autorità locali per mettere in guarche si ritirava naria di Roma, procostata invece ad dia la popolazione: «Il governo ha e ho capito cosa prietaria del resort alcuni «bambini fatto esercitazioni, promesso l’inIliili, a pochi chilo- stava accadendo” che, ignari - come vio di sms di avviso ed il suono metri da Apia, la la stessa Daniela delle campane nelle chiese. capitale delle Samoa occidentali, Brussani ha raccontato - sono mor- Non c’è stato nulla». E quindi «Mi sono salvata perchè quando 2004. Ho capito immediatamente situata sull’isola di Upolu, tra le ti giocando sulla spiaggia». commossa, ribadisce: «I bambini ho visto il mare ritirarsi mi sono il rischio che correvamo». più colpite dallo tsunami che si è Un vero e proprio Day After atten- sono morti mentre giocavano igna- tornate subito in mente le immagi- Tutta la costa sud di Upolu, la seabbattuto martedì sul Pacifico deva la sopravvissuta al ritorno al ri sulle spiagge». ni dello tsunami in Indonesia del conda isola dell’arcipelago, è stata orientale dopo un sisma di magnitudo 8,0 Richter. «Fino ad una settimana fa aveva- Gli tsunami mo qui i partecipanti del Survivor COME SI FORMANO americano (un programma analo1 GENERAZIONE 3 MOLTIPLICAZIONE CHE COSA SONO go all “’Isola dei famosi”, ndr), quello trasmesso dalla Cbs. AvevaMan mano che ci si avvicina alla costa La perturbazione perturbazione del del fondo fondo marino marino si propaga Sistemi di onde alla colonnaalla d'acqua sovrastante e la profondità diminuisce, le onde si propaga colonna d'acqua mo rimesso a posto tutto, ora non provocati da un si alzano e la corrente aumenta. e crea l'ondae crea l'onda sovrastante violento terremoto c’è più nulla. Sono viva per miraL'effetto si moltiplica L'altezza delle onde al punto di origine che ha il suo colo», racconta la signora raggiundipende da: epicentro in mare. magnitudo del sisma ta telefonicamente, ancora scossa Il nome, profondità del mare da quell’onda anomala che le ha in giapponese, 3 4 cambiato la vita. significa 'onda 2 PROPAGAZIONE del porto' «Ero a letto quando, poco dopo 2 Le onde si 5m de di l’alba, c’è stato un terremoto fortispropagano dal acque poco nti on ufficiedisastri s punto di origine o ua Altre cause n q profonde simo. La mia casa è - anzi era, si l'ac - So are a una velocità che assa rovoc per p costa è b r centinaia corregge - a pochi metri dal mare. può raggiungere e la p e epicentro i S frane ingers Mi sono alzata per fuggire, ero in oterra gli 800 km/h uò sp i nell'entr pDanni eruzioni vulcaniche acque tr pigiama e a malapena riuscivo a Altezza onde: di me esplosioni profonde INONDAZIONE 4 fino a 5 m 1 stare in piedi», spiega la signora. caduta di meteoriti Distanza tra le Onde che possono «Dopo tre-quattro minuti il mare creste: raggiungere i 30 m di altezza si è ritirato per decine di metri, fino a 200 km si abbattono sulla costa tanto che si vedevano i coralli delANSA-CENTIMETRI

no raggiunse in alcun punti i 20-30 metri di altezza e, espandendosi radialmente dall’epicentro, colpì tutte le coste dell’Oceano indiano a partire proprio da Sumatra e dalle vicine isole Andamane, territorio indiano, appena al largo di Sumatra. Fu decretato il peggiore tsunami di tutti i tempi generato da uno dei dieci più violenti sismi della storia recente. Terrore tra la gente. La stessa che ha posseduto la notte di martedì gli abitanti delle isole Samoa. Due eventi sismici violenti hanno dunque coinvolto in poche ore due luoghi distanti quasi 10.000 chilometri. E’ forse possibile che i due fenomeni siano collegati? Anche se la scienza ipotizza che i terremoti comunichino anche a distanza, nel caso dei disastri di Samoa-Sumatra forse no. Le due regioni si collocano tra le più sismiche al mondo. E’ grande la distanza che separa gli epicentri e tanto diversa la profondità a cui sono avvenuti i terremoti. Poi le faglie coinvolte nei due eventi sono diverse. Il terremoto di Samoa è al confine tra la placca pacifica e la placca indo-australiana. Quello di Sumatra è avvenuto al margine tra quest’ultima e la placca asiatica. Ad essere duramente colpita è stata la costa meridionale dell’isola maggiore, Upoli, la più frequentata dai turisti

devastata. L’area è un noto centro di attrazione turistica: è qui che si concentrano le spiagge più belle dell’isola vulcanica, ed anche i principali villaggi vacanze, molti dei quali sono stati letteralmente spazzati via. «Conoscevo la moglie del proprietario del Sianlei Reef resort: una delle poche strutture rimasta quasi intatta, ma lei è morta e lui è gravemente ferito», dice ancora Brussani. La signora, che è anche proprietaria di un ristorante ed una boutique a Roma ed in Sardegna, passerà le prossime notti con altri connazionali: «C’è una famiglia del Veneto che ha un ristorante. Dormirò qui». Intanto il ministro degli Esteri, Franco Frattini rassicura: «Siamo pronti ad unirci allo sforzo internazionale ove occorra e a mandare aiuti umanitari». «Questo possiamo farlo - ha detto come unità di crisi e Protezione civile». La Caritas intanto si è attivata nell’assistenza della popolazione delle Isole Samoa. Caritas Samoa, con i responsabili dell’Arcidiocesi di Samoa-Apia - fa sapere la Caritas Italiana - sta già effettuando una prima valutazione dei danni dello tsunami. Sta aiutando la popolazione - in particolare le fasce più deboli - a spostarsi verso l’interno zone montagnose dove sono stati allestiti rifugi.


6 Giovedì 1 Ottobre 2009 il Domani

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ATTUALITÀ

L’Agenzia Italiana del Farmaco ha approvato il verbale

Una depressione in arrivo dalla penisola iberica

Due anni e 6 mesi in Cassazione

Pillola abortiva, approvazione tecnica Da oggi torna il maltempo Presto sarà usata negli ospedali Vento e temporali al Centro Sud

Ostenta infedeltà Marito condannato

ROMA - Il Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia Italiana del Farmaco ha approvato tecnicamente il verbale della scorsa riunione del 30 luglio dove era stata decisa, tra le altre, l’autorizzazione all’immissione in commercio della pillola abortiva Mifegyne.

ROMA - La Cassazione ha confermato la condanna di un marito che infliggeva alla moglie anche la sofferenza di raccontarle i suoi tradimenti. Confermati due anni e sei mesi di reclusione. ''Scorretto includere l'ostentazione delle infedeltà nella sfilza di comportamenti che costituiscono il reato di maltrattamenti''.

La pillola abortiva

ROMA - Un’area depressionaria, proveniente dalla penisola iberica e le Baleari, si muove verso levante e a partire dalla giornata di oggi determinerà, sulla nostra penisola, condizioni di spiccata instabilità, specie sui settori tirrenici del centro e sulle regioni meridionali. Lo rende noto il Dipartimento della Protezione Civile che ha emesso un avviso di avverse condizioni meteorologiche nel quale prevede, dal primo pomeriggio precipitazioni sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale anche di forte intensità, sulle regioni tirreniche centrali e sulle isole maggiori. I fenomeni saranno accompagnati da forti raffiche di vento ed attività elettrica.

L’ostentazione aggrava i maltrattamenti

I medici ottimisti sulle condizioni del piccolo ricoverato a Monza Fazio sugli antidoti: stagionale e per H1N1 inoculati su braccia diverse

Fazio è intervenuto anche sull’ipotesi della dose unica del vaccino, “stiamo aspettando i dati” ha detto

Migliora il neonato con l’influenza A Un’ordinanza sui vaccini ROMA - Migliorano le condizioni del bambino di 4 mesi, nato prematuro e perciò affetto da insufficienza respiratoria, ricoverato all’ospedale San Gerardo di Monza e risultato positivo al virus A/H1N1. La prognosi rimane riservata ma i sanitari della struttura lombarda mostrano ottimismo. Nel frattempo il ministero della Salute ha emanato un’ordinanza che individua nel dettaglio le categorie di persone a cui è offerta la vaccinazione antinfluenzale con vaccino pandemico A/H1N1 (dal personale sanitario ai bambini), specificando che il vaccino per l’influenza A potrà essere somministrato assieme a quello dell’influenza

stagionale ma su arti differenti, e una circolare sui casi gravi da inviare alle Regioni. Migliorano condizioni bimbo ricoverato: Migliorano le condizioni del bambino di 4 mesi ricoverato all’ospedale San Gerardo di Monza, primo caso in Italia di neonato colpito dal virus H1N1. Nato prematuro dopo una gestazione di sole 26 settimane, il bambino, contagiato probabilmente da un parente, è stato portato prima all’ospedale di Legnano e in seguito è stato rinviato a Monza il 14 settembre, una volta accertate le sue gravi condizioni. Ordinanza. Vaccino H1N1 assieme a stagionale: Via libera al-

la covaccinazione (stagionale e influenza A) ma su arti differenti. È una delle indicazioni contenute nell’ordinanza firmata dal vice ministro Ferruccio Fazio, nella quale si specifica anche che bisognerà ricorrere alla somministrazione del vaccino contro l’influenza stagionale non adiuvato. L’ordinanza inoltre stabilisce l’ordine di priorità dell’offerta vaccinale che sarà rivolta al personale sanitario e socio-sanitario, al personale delle forze di pubblica sicurezza e della protezione civile, delle Forze Armate e al personale che assicura i servizi pubblici essenziali e ai donatori di sangue periodici. Il vaccino sarà anche assi-

curato alle donne al secondo o al terzo trimestre di gravidanza, donne che hanno partorito da meno di 6 mesi o, in loro assenza, la persona che assiste il bambino in maniera

continuativa. Vaccino anche per i bambini di età superiore a 6 mesi che frequentano l’asilo nido e minori che vivono in comunità. Circolare a regioni su casi gra-

vi: Il viceministro Ferruccio Fazio ha firmato anche la circolare inviata alle Regioni su un primo orientamento per la gestione dei casi gravi di influenza da virus A/H1N1. Il documento individua i vari tipi di complicanze polmonari, raccomanda alle Regioni e Province autonome di procedere alla identificazione dei centri a cui far arrivare i pazienti colpiti da insufficienza respiratoria acuta e definisce criteri per la gestione dei pazienti, dall’accesso alla terapia intensiva al successivo percorso all’interno dei centri di terapia intensiva che compongono le reti regionali. Si aspetta parere emea su dose unica vaccino: «Stiamo controllando i dati che vengono dall’Emea sulla possibilità di usare un dose singola di vaccino invece di due ha spiegato q Fazio - Una possibilità già accertata negli Stati Uniti: ma l’Emea ha bisogno di informazioni più precise. Quando avremo le informazioni decideremo come modifica la strategia vaccinale».


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il Domani Giovedì 1 Ottobre 2009 7

ATTUALITÀ

Lombardia (con il 35%) e il Veneto (14%) guidano la classifica

Da noi in quattro regioni l’80% dei casi Seguono Emilia Romagna (13%) Lazio (10%), Piemonte (8%) e Toscana (5%)

In Uganda (sx) per le mutilazioni si usano ancora le lamette

ROMA - L’80% delle donne e delle bambine che in Italia hanno subito le mutilazioni genitali - circa 110 mila - è concentrato in quattro regioni: Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Lazio. In particolare, in Lombardia si concentra il 35% delle donne mutilate (38.970), in Veneto il 14% (15.340), in Emilia Romagna il 13% (14.150), nel Lazio il 10% (11.312). A seguire, si registrano l’8% del Piemonte e il 5% della Toscana. Il 4,2% di tutte queste donne è rappresentato da bambine e adolescenti con meno di 17 anni che subiscono la mutilazione nel nostro Paese o nei periodi di soggiorno nel Paese d’origine.

I dati presentati in una tavola rotonda coordinata da Emma Bonino

Lo studio ha stimato che entro il 2050 saranno 30-40 mila le under 17 mutilate sessualmente. A quella data, si ipotizza che nel nostro paese la pratica sarà estinta.

Sono più di mille le bambine immigrate che hanno subito mutilazioni genitali in Italia Trentacinquemila le donne che le hanno sofferte prima di emigrare qui o una volta entrate

Infibulate, oggi in Italia

Arrivano da 26 Paesi africani dove è un’usanza culturale diffusa ROMA - Sono più di mille le bambine e le adolescenti immigrate da Paesi africani che hanno già subito, o potrebbero subire nel nostro Paese, mutilazioni genitali. E sono circa 35 mila le donne immigrate che sono state vittime di questa pratica prima di venire in Italia o una volta giunte qui. La denuncia è contenuta in una ricerca del luglio 2009 commissionata dal ministero per le Pari Opportunità e presentata a una tavola rotonda dell’Associazione radicale Non c’è pace senza giustizia, sul tema delle mutilazioni genitali femminili. Un’emergenza che va affrontata, secondo il vicepresidente del senato Emma Bonino, con il pieno coinvolgimento delle istituzioni - dal parlamento agli enti locali -, della società civile e delle comunità di immigrati provenienti dai Paesi, soprattutto africani, dove la pratica dell’infibulazione è tradizionalmente praticata. Fondamentale è l’accesso, da parte degli immigrati, al servizio sanitario nazionale intorno al quale, dopo l’introduzione del reato di immigrazione clandestina, si è creato una sorta di timore che tiene lontano chi ha problemi di regolarizzazione. Sono 110 mila, in Italia, le donne provenienti dai 26 Paesi africani in cui le mutilazioni genitali costituiscono «una pratica culturale e tribale diffusa». Di esse, 35 mila sono già mutilate. Le loro figlie, circa 4.600 ragazzine che hanno meno di 17 anni, sono il serbatoio dal quale provengono le oltre 1000 sfortunate che porteranno per tutta la vita i segni delle mutilazioni e conseguenze sanitarie gravissime. Le conseguenze delle mutilazioni genitali femminili, sulla salute delle donne, sono gravissime. È c’è anche chi, tra le ragazze immigrate in Italia, cerca di rimediare alle violenze subite nei Paesi di provenienza. «Sono moltissimi», ha raccontato Lucrezia Catania, ginecologa all’Ospedale Careggi di Firenze, gli interventi di «deinfibulazione», che spesso hanno successo, a cui si sottopongono ragazze e donne. Ma il problema, nel mondo, è enorme. Secondo i dati dell’Oms

In Bosnia ancora impunite

Giustizia per le violenze etniche

La denuncia sull’emergenza italiana per le mutilazioni è di una ricerca commissionata dalle Pari Opportunità

(Organizzazione mondiale della sanità) tra i 100 e i 140 milioni di bambine, ragazze e donne nel mondo hanno subito mutilazioni genitali. Ed è l’Africa a detenere il

triste primato: nel continente sono 91,5 milioni le donne vittime di mutilazioni genitali e, ogni anno, se ne aggiungono altri 3 milioni. L’Italia, punta, nei prossimi me-

si ad una risoluzione, entro l’anno dell’Assemblea generale dell’Onu sulla messa al bando delle mutilazioni genitali femminili. Il ministro degli Esteri Franco Frattini è

in prima linea e lo scorso 25 settembre, a margine dell’Assemblea generale a New York, ha organizzato una riunione per avviare il lavoro sulla risoluzione.

SARAJEVO - Il governo della Bosnia non è riuscito a rendere giustizia a migliaia di donne vittime degli stupri etnici durante la guerra del 1992-95. L’ha denunciato in un comunicato l’organizzazione per i diritti umani Amnesty International. «Amnesty International è preoccupata a causa del fatto che le inchieste e i processi portati avanti dalle autorità bosniache relativamente ai crimini connessi a violenze sessuali sono in piccolissimo numero». A 13 anni dalla fine del conflitto «numerosi autori (delle violenze) continuano a godere dell’impunità e vivono spesso nelle stesse comunità delle loro vittime», spiega il rapporto. Finora il Tribunale bosniaco per i crimini di guerra ha pronunciato sentenze in 12 processi con 15 accusati di stupro, tre dei quali assolti. Una stima del Consiglio d’Europa parl adi circa 20mila donne stuprate durante la guerra.

L’ha approvata il Consiglio di sicurezza presieduto dalla Clinton per mettere uno stop al fenomeno

Una risoluzione Onu sullo stupro di guerra Appello a Ban Ki-moon per nominare un inviato speciale che indaghi sulle violenze sessuali come arma nei conflitti

Hillary Clinton (foto) ha spiegato che “spesso chi commette violenza sessuale in guerra non viene punito e questa impunità spinge a commettere altri stupri”

NEW YORK - Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, presieduto dal segretario di Stato Usa Hillary Clinton, ha approvato all’unanimità una risoluzione che chiede la fine immediata dello stupro usato come arma di guerra. Una pratica purtroppo commessa in conflitti in varie parti del mondo, dalla Bosnia all’Africa. Il segretario di Stato Hillary Clinton, intervenendo subito dopo il voto della risoluzione, ha detto che «spesso chi commette violenza sessuale in guerra non viene punito e questa impunità spinge a commettere altri stupri». La Clinton ha spie-

informazioni sugli episodi di violenza sessuale. Mrs Clinton ha ribadito l’esigenza del Consiglio di «cessare in modo completo da parte di tutte le parti in un conflitto armato di qualsiasi atto di violenza sessuale con effetto immediato». Il consiglio ha già adottato una risoluzione simile nel giugno 2008, sotto la presidenza dell’allora segretario di Stato Usa Condoleezza Rice. «Mi piace fare la presidente». Una battuta di Hillary Clinton al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha fatto sorridere i delegati riuniti al Palazzo di Vetro.

gato che «leggendo i titoli dei giornali, sembra che la violenza sessuale nei conflitti armati sia un evento occasionale: se fosse così, la situazione sarebbe già grave, ma purtroppo è molto peggio». La risoluzione approvata dai Quindici chiede al

segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, di nominare un inviato speciale per indagare sull’uso dello stupro come arma di guerra. Oltre al nuovo rappresentante, il documento prevede la creazione di una serie di squadre di esperti per raccogliere


8 Giovedì 1 Ottobre 2009 il Domani

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ATTUALITÀ

Il conduttore invita Patrizia D’Addario ad “Annozero” in onda stasera Esplode la bufera: il premier ironizza, il Pdl diserta l’appuntamento

“ Santoro? Faccia pure, mi porta voti” “Una farsa” la manifestazione sulla libertà di stampa

Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, saluta i fotografi durante il suo incontro con il Presidente della Repubblica Islamica del Pakistan, Asif Ali Zardari a palazzo Chigi

Sandro Marchi

lare anche in cda: probabilmente Masi aggiornerà oggi il consiglio sulla risposta ricevuta dall’Agcom in risposta alla sua missiva sul caso Travaglio. Un documento nel quale, dice Romani in Vigilanza, l’organismo di garanzia chiarisce che le regole richiamate nella diffida - e la conseguente possibile sanzione fino al 3% del fatturato in caso di reiterata violazione degli obblighi di servizio pubblico - «vincolano l’intera programmazione Rai». Qualche aggiornamento ci sarà forse anche sul contratto di Marco Travaglio. Ma oggi in cda potrebbe arrivare un nuovo pacchetto di nomine: stando alle ultime indiscrezioni, la Berlinguer dovrebbe sostituire Di Bella alla guida del Tg3, mentre Alberto Maccari approderebbe alla Tgr (al posto di Angela Buttiglione) con Alessandro Casarin condirettore. Il candidato per Rai International sarebbe Daniele Renzoni (che subentrerebbe a Piero Badaloni), mentre al Marketing andrebbe Franco Matteucci e a Innovazione e prodotto Pasquale D’Alessandro. «È possibile sapere con quali criteri si sta sollevando dall’incarico chi ha ottenuto risultati positivi? E quali sono quelli delle sostituzioni?», commenta polemica l’Usigrai, lamentando che «si è messa in moto la macchina delle rimozioni dei direttori».

ROMA - Si torna con ogni probabilità a parlare di nomine oggi in cda Rai, con il possibile approdo di Bianca Berlinguer alla direzione del Tg3. Ma è ancora il caso Annozero a tenere banco: stasera ospite di Michele Santoro sarà l’escort barese Patrizia D’Addario e il Pdl per tutta risposta diserterà la puntata. L’indiscrezione sulla presenza della D’Addario ad Annozero filtra in mattinata, mentre restano top secret gli altri ospiti, in assenza della nota ufficiale Rai che tradizionalmente annuncia il giorno prima la scaletta della puntata, mai arrivata nelle redazioni. Mentre la redazione di Santoro è al lavoro, in serata si apprende però che nessun esponente del Pdl parteciperà alla trasmissione, in base alla linea che sarebbe stata concordata con i suoi fedelissimi dallo stesso Berlusconi. Un forfait che potrebbe rendere difficile a Santoro realizzare il contraddittorio. «Lunga vita alla Dandini e a Santoro - ha commentato laconico e ironico Berlusconi - che non fanno altro che portare voti al centrodestra». Berlusconi non si mostra certo preoccupato dal fatto che la prima puntata di Annozero abbia avuto un lusinghiero indice di ascolto, il 22,8%, con circa 5milio-

ni e mezzo di telespettatori: «Non ho tempo per guardare la Tv, ma credo che questi programmi non abbiamo poi così tanto successo», ha aggiunto il premier rispondendo a un cronista di Skytg24. E sulla manifestazione per la libertà di stampa di sabato a Roma ha aggiunto: “E’ una farsa”. Berlusconi ha anche chiarito di non aver seguito le vicende che riguardano

Annozero di Michele Santoro. «Non mi sono interessato, non mi voglio interessare. Il presidente del Consiglio ha aggiunto: «Come editore ho l'orgoglio di aver dato vita a giornali e reti, a Mediaset, che non hanno mai fatto un attacco contro qualcuno. Questa dovrebbe essere la regola, a maggior ragione nella Tv pubblica». Del caso Santoro si tornerà a par-

“Nel prossimo contratto con la tv di stato chiederemo di evitare certi protagonismi” Nelle foto a sinistra il vice ministro Paolo Romani Sotto Patrizia D’Addario

Il vice ministro ascoltato in commissione di vigilanza

“Il governo non fa censura Ma questo è servizio pubblico?”

ROMA - Con la fase istruttoria avviata su ’Annozero’ e l’incontro chiesto ai vertici della Rai «non c’è nessuna pretesa di verificare la linea editoriale» dell’azienda, ma si vuole solo «un confronto sulla corretta attuazione del contratto di servizio». Lo ha detto Paolo Romani, vice ministro allo Sviluppo con delega alle Comunicazioni, durante la sua audizione in Vigilanza. Romani spiega poi che nel nuovo contratto di servizio con la Rai il Governo attende le linee guida dell’Agcom, punta al via libera entro Natale. Quanto ai contenuti, si dovrà puntare sulla qualità dell’informazione, la completezza, ed evitare «esasperati protagonismi individuali». Romani ha comunque detto di voler verificare «se un programma di questo tipo, con questo tipo di presenze e di interventi, sia compatibile con il servizio pubblico».

L’esecutivo non ha problemi con 309 sì e 247 no, oggi il voto finale

Il ministro dell’Economia Tremonti ha difeso in aula lo scudo fiscale

Fiducia tra le polemiche per lo Scudo fiscale ROMA - Il governo incassa la fiducia sullo scudo fiscale con 309 sì e 247 no e oggi dovrebbe ottenere il via libera. Una tabella di marcia che sarà garantita dalla presidenza della Camera: Gianfranco Fini ha infatti fatto sapere di essere pronto a usare tutti i mezzi offerti dai regolamenti parlamentari per contrastare l’ostruzionismo delle opposizioni e fare in modo che il decreto legge possa arrivare sul tavolo del capo dello Stato con qualche ora di anticipo rispetto alla scadenza del 3 ottobre. Una scelta che non esime però l’ex leader di An dal notare alcune «oggettive anomalie» nell’iter del provvedimento che hanno concesso ai deputati solo una manciata di giorni per l’esame. Il rischio che per la prima volta nella storia di Montecitorio possa essere applicata la cosiddetta ’ghigliottina’ (vale a dire la scelta di porre a votazione il provvedimento a prescindere dalla fase in cui è giunto l’esame) fa però insorgere le opposizioni. Tagliare i tempi «sarebbe un errore imperdonabile», mette in guardia il capogruppo del Pd alla Camera Antonello Soro mentre l’Udc chiede a «Fini di non aggiungere un’altra forzatura ad un procedimento parlamentare che ne è già zeppo». Ma i margini di azione sembrano

E’ battaglia sul merito del provvedimento e sulla decisione di tagliare il dibattito pochi, come fa capire il presidente della Camera intervenendo direttamente in Aula: «Ho il dovere - dice infatti - di rendere possibile l’esercizio del voto e di avvalermi di prerogative che rendano vano il legittimo ostruzionismo volto ad impedire ai deputati di esprimersi su un provvedimen-

to». Il dibattito sui tempi e i modi della discussione nelle Aule parlamentari si affianca dunque a quello sui contenuti delle norme nonostante le posizioni siano ormai cristallizzate. Governo e maggioranza difendono la sanatoria e allo stesso tempo promettono la linea dura contro l’evasione fiscale in futuro: «Sono soldi - dice Silvio Berlusconi - sfuggiti al controllo dell’erario che ora serviranno per sostenere l’economia». E che mai sarebbero entrati, è il ragionamento, nelle casse dello Stato se non

si fossero ampliate le maglie dello scudo fiscale garantendo la sanatoria anche per reati come il

falso in bilancio. Sul fronte opposto, l’Italia dei Valori che non molla e anzi alza il

La corsa alla segreteria Pd L’ex ministro è al 56%, Franceschini al 35 con lo scrutinio dei circoli giunto all’81%

Bersani guadagna, Marino oltre il quorum

Pier Luigi Bersani con D’Alema

ROMA - Pier Luigi Bersani ha il 56,49% delle preferenze dopo che ha votato l’81,9% degli iscritti ai circoli Pd. Dario Franceschini è al 35,85%. Ignazio Marino è al 7,66% e

supera così il quorum del 5% necessario per ritirato per protesta dalle province di Reggio partecipare alle primarie. Lo annuncia la e Vibo), e nella seconda il 68,79%. Ottimo il Commissione nazionale per le elezioni pri- consenso nell’altro feudo dalemiano, e cioè marie del 25 ottobre. Al voto ha partecipato la Puglia: 67,65%. Su numeri analoghi l’ex il 56,99% degli iscritti aventi diritto sui circo- ministro si è attestato in Sardegna, con il li che hanno già comunicato i 66,03%, mentre nella sua La parola passa risultati. Emilia registra il 59,01%. Pur alle primarie Sono 17 le regioni dove «vinnon vincendo, Franceschini ce» Pier Luigi Bersani nel vova oltre la sua media nazionadove “contano” to tra gli iscritti al Pd, mentre le (35,85%) anche in tre regioanche i non iscritti Dario Franceschini si impone ni rosse, vale a dire Toscana nel Friuli Venezia Giulia, in Sicilia e nella (42,39%), Umbria (41,63%) e Marche Valle d’Aosta. Bersani risultati «monstre» li (43,35%). Oltre il 40% anche nel Lazio coglie in Calabria e Campania, dove aveva (40,79%) dove è andato meglio nelle quattro l’appoggio di Loiero e Bassolino: nella prima province minori. Ora la parola spetta alle ottiene il 73,02% (ma Franceschini si era primarie dove votano anche i non iscritti.

tiro: «Ci appelliamo al capo dello Stato perchè non è più il tempo della letterina di accompagnamento o del buffetto sulla guancia: rimandi indietro - dice Antonio Di Pietro - questa norma incostituzionale». Si tratta, aggiunge il leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini - di una sanatoria vergognosa di reati odiosi» e per di più «perpetrati alle spalle dei lavoratori onesti». A conti fatti, spiega il Pd, è »un nuovo condono« che trasforma l’Italia «in un vero e proprio paradiso fiscale», dicono i Democratici. «È l’ennesimo regalo che questo governo e questa maggioranza afferma Antonello Soro - rassegnata e impotente stanno servendo su un piatto d’argento a tutti gli evasori fiscali». Una opposizione che inverte la realtà, contrattacca il Pdl: «Il suo comportamento è caratterizzato da ipocrisia, demagogia e nullismo - dice il presidente dei deputati del Pdl Fabrizio Cicchitto - e da una denuncia fine a sè stessa». E come se non bastasse, dice Osvaldo Napoli, i Democratici sono anche molto ’confusi’: «Il Pd spara a palle incatenate ma al momento di opporsi ... non c’è. I suoi deputati hanno disertato l’Aula, al punto che ieri, al momento di votare le pregiudiziali ne mancavano quasi 60». Chiara Scalise


il Domani Giovedì 1 Ottobre 2009 9

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BORSA Il Ftse Mib giù dello 0,39%, il Ftse All Share dello 0,33% VAR % PREZZO P. RIF ULT

107 2.030 981 13 61 44 8 1.064 1.853 100 13 7 0 1.245 26 65 3.224 139 595 583 168 115 146 108 12 58 265 3.018 3.682 408 34 55 1.345

0,91 1,35 8,90 4,48 58,96 1,50 1,27 3,69 0,28 0,61 5,80 14,56 8,53 0,44 3,08 0,54 6,18 86,13 2,72 14,07 0,86 0,46 0,06 0,83 100,12 1,64 5,99 16,60 8,29 8,82 15,80 18,40 8,55

-1,02 +0,18 +2,17 +0,48 +0,32 +0,72 -0,42 +8,64 +5,09 -0,74 +1,22 -0,11 0,00 +3,02 -1,92 +1,22 +0,99 +2,54 +2,02 -0,55 +0,07 -3,01 +0,41 -0,83 +0,17 +0,42 -0,47 -0,89 -2,37 +0,45 -0,57 +2,59 +0,58

0,91 -0,77 1,34 -0,59 8,95 +1,53 4,50 +0,33 59,37 +0,42 1,50 +0,67 1,26 -1,26 3,78 +11,36 0,28 +3,56 0,61 -1,86 5,74 -0,35 14,40 -1,50 8,70 0,00 0,42 -5,78 3,05 -2,09 0,53 0,00 6,17 -0,64 85,52 +1,89 2,75 +3,68 13,99 -0,78 0,86 +0,53 0,47 +1,08 0,06 +0,50 0,84 -0,06 100,50 +0,59 1,64 +0,12 5,96 -0,50 16,57 -0,48 8,26 -1,31 8,79 -0,51 15,92 -1,24 18,64 +3,21 8,64 +2,07

0,91 1,34 8,93 4,46 59,30 1,50 1,26 3,80 0,28 0,61 5,74 14,42 0,00 0,43 3,05 0,53 6,22 85,60 2,75 14,09 0,85 0,46 0,06 0,83 100,50 1,65 5,96 16,57 8,23 8,77 15,95 18,64 8,54

3 19 788 42 32 124 6.612 20 11 242 14 126 41 638 19 0 47 5.581 13 747 401 2.676 479 1.422 24 74 25 197 37 1.126 74 422 9 73 112 342 8 25 898 0 11 45 5 0 11 9 16 323 175 1.022 656 2.783 514

87,80 2,56 8,54 8,02 3,17 2,14 6,61 11,13 36,14 1,90 2,33 47,56 51,21 2,04 2,97 119,61 0,66 1,46 5,09 10,25 4,71 5,22 7,25 1,10 4,53 4,56 11,01 0,55 0,74 6,85 96,86 0,59 1,55 0,67 1,53 5,74 1,82 33,20 55,79 20,00 1,77 39,60 1,46 1,32 0,71 101,71 105,47 5,66 0,24 5,30 1,51 11,82 7,24

+0,22 +0,81 +0,31 -0,62 +0,21 -0,35 -1,44 -0,11 +0,24 -1,25 -0,94 -2,45 +0,49 +0,66 -0,53 0,00 +0,33 +1,33 -0,41 -0,41 -0,19 +0,76 +0,24 +5,59 -1,78 -0,64 +0,35 -1,75 +0,30 +2,21 +0,27 +0,53 -1,34 +1,28 -0,18 -2,05 -0,00 -2,46 -1,25 0,00 -0,70 -0,18 -0,19 0,00 -0,06 +0,15 +0,19 -0,02 +1,76 -0,77 +2,21 -1,48 -0,06

87,80 2,56 8,50 8,02 3,13 2,12 6,56 10,92 35,85 1,90 2,33 47,13 51,46 2,04 2,94 119,61 0,66 1,46 5,15 10,20 4,71 5,20 7,28 1,11 4,65 4,56 10,95 0,54 0,74 6,92 96,85 0,59 1,56 0,65 1,51 5,70 1,82 32,83 54,63 20,00 1,79 39,68 1,46 1,33 0,71 101,65 105,80 5,67 0,24 5,28 1,49 11,80 7,35

-0,22 +1,19 +0,59 -0,99 -1,50 -1,28 -1,87 -1,53 -0,69 -1,25 -2,00 -4,15 +0,80 +0,99 -2,08 0,00 -0,91 +1,81 +1,28 -0,97 -1,10 +0,78 +1,25 +7,36 +0,27 0,00 -0,82 -2,98 -0,07 +2,82 +0,05 +1,29 -0,96 +0,15 -2,26 -1,72 0,00 -3,53 -2,51 0,00 -0,33 +0,20 -0,48 0,00 0,00 -0,05 +0,67 0,00 -0,30 -0,85 -0,13 -1,50 +1,66

0,00 2,52 8,49 8,00 3,13 2,12 6,55 10,92 35,85 1,90 2,33 47,13 51,46 2,04 2,94 0,00 0,67 1,46 5,15 10,25 4,70 5,20 7,26 1,11 4,40 4,55 10,95 0,54 0,74 6,94 96,85 0,59 1,56 0,65 1,51 5,68 0,00 32,83 54,56 0,00 1,79 39,80 1,46 0,00 0,00 101,65 105,80 5,64 0,24 5,30 1,48 11,82 7,27

34 61 25 70 60 95 1.402 156 6 384 333 2.918 22 235 6 23 369 401 5 89 1.438 91 101 263 111 9 20 157 16 507 19 73 582 89 12

5,62 2,41 1,03 2,88 2,17 0,36 6,12 2,76 31,06 23,84 2,30 0,85 4,29 3,57 2,50 0,66 0,25 0,00 0,36 1,10 1,54 0,78 2,47 0,59 1,03 106,28 100,00 1,22 26,66 4,34 14,47 1,95 7,07 0,25 0,82

+1,12 +0,03 -0,23 -0,30 +2,70 -0,47 -2,17 -1,95 -2,46 +0,54 -1,93 -4,80 +1,24 +0,67 -1,84 -2,68 -1,00 -18,77 +1,17 -0,86 +1,41 -0,09 -1,18 +2,19 -1,90 -0,14 -0,03 -4,80 +0,18 +1,02 +1,16 -0,27 -0,61 -0,54 -0,76

5,62 2,38 1,03 2,90 2,17 0,36 6,13 2,76 31,05 23,78 2,16 0,82 4,33 3,58 2,50 0,66 0,25 0,00 0,36 1,09 1,54 0,77 2,45 0,58 1,02 106,50 100,00 1,16 26,69 4,34 14,30 1,95 7,05 0,25 0,82

-0,35 -1,14 -1,44 +0,43 +1,64 -1,38 -0,49 -1,08 -2,48 +0,04 -5,68 -6,19 +0,52 -0,07 -1,57 -1,57 -1,79 -8,16 0,00 -1,72 +0,20 -0,32 -1,41 -0,09 -3,79 0,00 0,00 -7,56 -0,04 +0,93 -2,65 -0,31 -0,63 -3,14 -2,34

5,62 2,38 1,03 2,90 2,17 0,36 6,10 2,73 31,05 23,89 2,17 0,82 4,32 3,53 2,50 0,66 0,25 0,00 0,00 1,09 1,53 0,77 2,45 0,59 1,03 106,50 100,00 1,20 26,89 4,31 14,30 1,94 7,10 0,25 0,81

281 201 6 100 867 463 21 100 29 455 105 41 879 32 19 459

1,34 7,00 34,19 1,12 17,77 9,19 41,02 4,37 2,54 1,61 52,66 9,33 22,98 2,42 5,81 10,17

+1,83 +0,41 -0,09 -3,13 +1,04 -0,58 -1,49 +1,78 -2,48 +4,49 -1,35 -1,31 +1,08 -0,48 -1,13 +1,49

1,33 7,00 34,20 1,11 17,42 9,16 40,96 4,46 2,50 1,62 52,25 9,29 23,00 2,40 5,87 10,30

+0,91 +0,29 0,00 -3,05 -0,68 +1,05 -2,48 +3,84 -2,82 +1,25 -2,25 -1,80 +0,92 -2,34 -0,51 +3,41

1,34 6,95 34,20 1,12 17,57 9,06 40,96 4,43 2,51 1,61 52,30 9,29 22,99 2,41 5,80 10,30

8 1.227 48 369 67 281 21 9.077 0 41 11.652 771 1.086 40 323 661 148

29,05 1,18 1,35 1,23 12,40 1,78 3,52 4,33 1,48 24,05 17,04 5,35 10,40 0,85 7,26 0,18 3,18

-1,60 +0,23 +0,11 -2,78 -0,38 -1,13 -1,74 +0,01 0,00 -0,21 -0,52 +0,31 -0,36 -1,15 -0,08 -3,06 -0,64

28,70 1,19 1,36 1,23 12,14 1,76 3,55 4,34 1,45 24,08 17,08 5,36 10,40 0,86 7,31 0,18 3,17

-2,55 +2,07 +1,95 -2,38 -0,90 -2,06 -0,28 +0,41 0,00 +0,75 +0,12 +0,75 +0,19 +1,00 +1,46 -4,35 -0,16

28,70 1,18 1,36 1,23 12,14 1,76 3,55 4,32 0,00 24,05 17,05 5,36 10,36 0,86 7,30 0,18 3,16

Chiusura in calo per Piazza Affari sull’onda ribassista di Wall Street Occhi sui bancari Intesa tiene Unicredit scivola Bene Mps MILANO - Piazza Affari chiude in calo in scia all’ondata ribassista arrivata da Wall Street. Al termine della seduta il Ftse Mib ha registrato una lieve flessione (-0,39% a 23.472 punti) così come il Ftse All Share (-0,33% a 23.939 punti). A contrastare i mercati, in primis Oltreoceano, sono stati alcuni dati macroeconomici in contrasto con le attese degli analisti. Intesa tiene, Unicredit giù Intesa SanPaolo e UniCredit al centro dell’attenzione del mercato all’indomani dai consigli che hanno deliberato le rispettive manovre volte a rafforzare i coefficienti patrimoniali. E così mentre Intesa SanPaolo ha tenuto (-0,08% a 3 euro) in attesa del lancio del bond convertibile da 1,5 miliardi di euro, UniCredit è scivolata dell’1,84% a 2,67 euro. Male Banco Popolare, bene Mps Nel resto del settore bancario il Banco Popolare (-1,8% a 2,67 euro) è stata la peggiore del paniere principale, mentre ha brillato il Monte dei Paschi di Siena (+1,8% a 1,42 euro). Bene anche Banca Profilo (+7,36% a 1,1 euro) in scia all’ok della Consob al prospetto per l’aumento di capitale da 29,76 milioni. Tra i titoli che sono cresciuti spuntano anche gli assicurativi con FonSai (+1,5% a 14,37 euro) e UniPol (+1,47% a 1 euro). Debole Generali dopo la corsa di ieri l’altro (-0,48% a 18,73 euro). Al palo Eni e Saipem, frena Telecom Le azioni del Cane a sei zampe hanno chiuso con un +0,12% a 17 euro. Praticamente

Le chiusure delle Borse Dow Jones New York *

-0,49

Nasdaq New York *

-0,10

Parigi

-0,49

Londra

-0,50

Milano

-0,33

Amsterdam

-0,25

Francoforte

NR PREZZO VAR % UFF P. UFF CONTR

-0,67 +0,33

Tokyo

Hong Kong

-0,28 ANSA-CENTIMETRI

invariata anche Saipem (-0,05% a 20,5 euro). Nel settore utility debole poi Tenaris (-0,25% a 12 euro). Tra i peggiori del Ftse Mib Telecom che è scivolata dell’1,8%

a 1,1 euro nella giornata in cui l’ad Franco Bernabè ha precisato che i soci di Telco hanno garantito l’italianità della compagnia telefonica.

Obama: aiuti alla ricerca per 5 miliardi di dollari

Migliora la salute dell’economia Usa ma c’è l’ennesimo calo dell’occupazione NEW YORK - L’economia americana si contrae più lentamente del previsto nel secondo trimestre, ma l’ennesimo calo dell’occupazione nel settore privato in settembre e la flessione dell’indice pmi di Chicago (che monitora l’andamento del comparto manifatturiero statunitense) indicano che la ripresa economica sarà difficile. La disoccupazione, infatti, non accenna a rallentare: in attesa dei dati del dipartimento del Lavoro che arriveranno venerdì e che dovrebbero evidenziare - secondo le stime degli analisti - l’ennesimo balzo del tasso di disoccupazione al 9,8% dal 9,7% di agosto, il presidente americano Barack Obama annuncia aiuti alla ricerca medica per 5 miliardi di dollari: i fondi - ha detto Obama - favoriranno la creazione di decine di migliaia di posti di lavoro nei prossimi due anni fra gli insegnanti, nei laboratori e fra i ricercatori. I fondi rientrano nell’ambito del piano di stimolo varato dall’amministrazione il cui obiettivo, ha spiegato Obama, è quello di «creare occupazione nei settori che faranno la differenza nel nostro futuro».

23.473 (-0,4)

TITOLO

+0,10

Zurigo

23.940 (-0,33)

EUTELIA EVEREL GROUP EXOR EXOR PRV EXOR RSP EXPRIVIA F FASTWEB FIAT FIAT PRIV FIAT RISP FIDIA FIERA MILANO FILATURA DI POLLONE FINARTE CASA D’ASTE FINMECCANICA FMR ART’E’ FNM FONDIARIA-SAI FONDIARIA-SAI R FORTIS FRANCE TELECOM FULLSIX G GABETTI GAS PLUS GDF SUEZ GEFRAN GEMINA GEMINA RISP PORT NC GENERALI ASS GEOX GEWISS

*dati di metà giornata

Ftse Italia Mid Cap

PREZZO RIF

PREZZO RIF

25.570 (+0,63)

FTSE Italia Star

NR PREZZO VAR % UFF P. UFF CONTR

FTSE MIB Ftse Italia All-Share

TITOLO

A A.S. ROMA A2A ACEA ACEGAS-APS ACOTEL GROUP ACQUE POTABILI ACSM-AGAM ACTELIOS AEDES AEFFE AEGON AEROPORTO FIRENZE AHOLD KON AICON ALCATEL-LUCENT ALERION ALLEANZA ASS ALLIANZ AMPLIFON ANSALDO STS ANTICHI PELLETTIERI APULIA PRONTOP ARENA ARKIMEDICA ARKIMEDICA 2012 CV5% ASCOPIAVE ASTALDI ATLANTIA AUTOGRILL SPA AUTOSTRADA TO-MI AUTOSTRADE MERID AXA AZIMUT B B INTERM-15 CV 1,5% B&C SPEAKERS BANCA GENERALI BANCA IFIS BANCA INTERMOBILIARE BANCA ITALEASE BANCO POPOLARE BANCO SANTANDER BASF BASICNET BASTOGI SPA BAYER BB BIOTECH BCA CARIGE BCA CARIGE R BCA CARIGE-13CV 1,5% BCA FINNAT BCA MPS BCA POP DI SPOLETO BCA POP EMIL ROMAGNA BCA POP ETRUR-LAZIO BCA POP MILANO BCA POP SONDRIO BCA PROFILO BCO DESIO BRIA RNC BCO DESIO BRIANZA BCO SARDEGNA RISP BEE TEAM BEGHELLI BENETTON GROUP BENI STA 2011 CV2,5% BENI STABILI BEST UNION COMPANY BIALETTI INDUSTRIE BIANCAMANO BIESSE BIOERA BMW BNP PARIBAS BOERO BARTOLOMEO BOLZONI BONIFICHE FERRARESI BORGOSESIA .. BORGOSESIA R BOUTY HEALTHCARE BP-10 CV 4,75% BPER 12 CV SUB 3,7% BREMBO BRIOSCHI BULGARI BUONGIORNO BUZZI UNICEM BUZZI UNICEM RNC C CAD IT CAIRO COMMUNICATION CALEFFI CALTAGIRONE CALTAGIRONE EDIT CAMFIN CAMPARI CARRARO CARREFOUR CATTOLICA ASS CDC CELL THERAPEUTICS CEMBRE CEMENTIR HOLDING CENTRALE LATTE TO CERAMICHE RICCHETTI CHL CHL AZAZ CIA CICCOLELLA CIR-COMP IND RIUNITE CLASS EDITORI COBRA COFIDE SPA COGEME SET COGEME SET 2014 CV COMUNE MI-A2A 09 CV CONAFI PRESTITO’ CR BERGAMASCO CREDEM CREDIT AGRICOLE CREDITO ARTIGIANO CREDITO VALTELLINESE CRESPI CSP INT IND CALZE D D’AMICO DADA DAIMLER DAMIANI DANIELI & C DANIELI & C RISP NC DANONE DATALOGIC DE’LONGHI DEA CAPITAL DEUTSCHE BANK DEUTSCHE TELEKOM DIASORIN DIGITAL BROS DMAIL GROUP DMT E E.ON EDISON EDISON R EEMS EL.EN ELICA EMAK ENEL ENERVIT ENGINEERING ENI ENIA ERG ERG RENEW ESPRINET EUROFLY EUROTECH

VAR % PREZZO P. RIF ULT

65 0 2.653 1.536 94 90

0,53 0,09 12,63 6,87 8,48 1,30

+0,55 0,00 +2,00 -0,12 +0,88 -0,02

0,54 0,10 12,65 6,83 8,34 1,29

-0,28 0,00 +2,26 -0,07 -1,59 -1,00

0,53 0,00 12,69 6,87 8,34 1,29

562 10.609 340 184 37 114 20 69 5.400 0 25 2.814 286 301 6 51

19,19 8,75 4,95 5,26 5,00 5,12 0,51 0,31 12,09 4,98 0,61 14,34 9,22 3,19 18,17 1,44

-0,88 +0,15 -0,13 -0,08 -0,94 -1,92 -0,83 +0,58 +0,98 0,00 +1,05 +1,57 +0,94 +1,82 -2,02 -2,38

19,20 8,79 4,93 5,24 5,02 5,15 0,51 0,30 12,08 4,96 0,61 14,37 9,25 3,20 18,15 1,45

-1,44 +0,23 -0,90 -0,38 -1,47 +1,08 -1,16 -2,41 +1,17 0,00 +1,41 +1,55 +1,15 +1,75 -1,89 -2,50

19,11 8,78 4,95 5,26 5,00 5,08 0,51 0,31 12,09 0,00 0,61 14,36 9,23 3,20 18,15 1,45

246 50 10 27 1.923 14 16.687 1.008 97

1,07 6,95 30,18 2,36 0,66 1,94 18,77 5,90 3,09

-0,76 -0,47 +1,98 -1,24 +2,02 -0,81 +0,94 -0,31 +0,55

1,05 6,97 30,22 2,36 0,66 1,92 18,73 5,92 3,11

-1,13 -0,50 +2,09 -0,63 +2,49 -1,34 -0,48 +0,42 +1,30

1,06 6,92 30,22 2,36 0,66 1,92 18,81 5,90 3,08

11 . 3 4 8 ( + 0 , 4 2 )

TITOLO

GR EDIT L’ESPRESSO GRANITIFIANDRE GREENVISION AMB GRUP MINERALI MAFFEI GRUPPO COIN H HERA I I GRANDI VIAGGI I.M.A IGD IL SOLE 24 ORE IMMSI IMPREGILO IMPREGILO RP INDESIT COMPANY INDESIT COMPANY RNC ING GROEP INTEK INTEK R INTERPUMP GROUP INTESA SANPAOLO INTESA SANPAOLO RSP INVEST E SVILUPPO IPI IRCE IRIDE ISAGRO IT HOLDING IT WAY ITALCEMENTI ITALCEMENTI RISP ITALMOBILIARE

NR PREZZO VAR % UFF P. UFF CONTR

674 127 42 25 244

1,88 3,75 10,52 5,03 3,84

-0,76 -0,33 +3,54 -0,68 +1,24

1.211

1,65

48 199 299 62 232 1.903 0 552 3 146 29 6 668 15.083 1.583 43 5 3 996 48 0 219 1.190 143 163

1,01 12,52 1,35 2,40 0,84 3,00 8,69 6,82 7,95 12,11 0,32 0,67 4,23 3,03 2,42 0,09 1,90 1,78 1,33 3,89 0,18 4,40 10,50 5,76 33,42

PREZZO RIF

VAR % PREZZO P. RIF ULT

1,86 3,75 10,78 5,09 3,87

-0,05 -0,60 +3,85 +0,20 +0,78

1,85 3,69 10,51 4,96 3,87

+0,85

1,66

+1,16

1,66

+1,89 +0,39 -0,31 +0,41 +0,22 -0,15 0,00 -0,13 -0,74 +3,15 +1,61 +1,31 -1,21 +0,11 +0,83 -1,65 0,00 +2,09 +0,79 -0,30 0,00 +2,49 +0,26 -0,04 +0,35

1,03 12,50 1,35 2,39 0,86 2,99 8,90 6,81 7,95 12,10 0,32 0,68 4,38 3,02 2,43 0,09 1,90 1,78 1,34 3,88 0,18 4,38 10,52 5,77 33,50

+4,48 +0,16 -0,59 +0,21 +1,79 -0,83 0,00 0,00 -0,69 +2,98 +1,12 +2,95 +4,04 -0,08 +0,62 -0,23 0,00 +1,08 +1,06 -0,51 0,00 +3,00 +0,10 +0,26 -0,56

1,03 12,50 1,36 2,39 0,85 2,99 0,00 6,80 7,95 12,10 0,32 0,68 4,30 3,03 2,41 0,09 1,90 0,00 1,34 3,87 0,00 4,37 10,48 5,76 33,21

TITOLO

ITALMOBILIARE RNC IW BANK J JUVENTUS FC K K.R.ENERGY KERSELF KINEXIA KME GROUP KME GROUP RSP L L’OREAL LA DORIA LANDI RENZO LOTTOMATICA LUXOTTICA GROUP LVMH M MAIRE TECNIMONT MARCOLIN MARIELLA BURANI F.G MARR MEDIACONTECH MEDIASET S.P.A MEDIOBANCA MEDIOLANUM MEDITERRANEA ACQUE MILANO ASS ORD MILANO ASS RISP PORT MIRATO MITTEL MOLMED MONDADORI EDIT MONDO HE MONDO TV MONRIF MONTEFIBRE MONTEFIBRE R MONTI ASCENSORI MUNICH RE MUTUIONLINE N NICE NOEMALIFE NOKIA CORPORATION NOVA RE O OLIDATA OMNIA NETWORK P PANARIAGROUP PARMALAT PERMASTEELISA PHILIPS PIAGGIO PIERREL PININFARINA SPA PIQUADRO PIRELLI E C PIRELLI E C RISP POR PIRELLI&C REAL E POLIGRAF. S. F POLIGRAFICI EDIT POLTRONA FRAU PPR PRAMAC PREMAFIN FIN HP PREMUDA PRIMA INDUSTRIE PRYSMIAN R RATTI RCF GROUP RCS MEDIAGROUP RCS MEDIAGROUP RSP RDB REALTY VAILOG RECORDATI ORD RENAULT RENO DE MEDICI REPLY RETELIT RICHARD-GINORI 1735 RISANAMENTO ROSSS RWE S S.S. LAZIO SABAF SADI SERVIZI INDUSTR SAES GETTERS SAES GETTERS RISP NC SAFILO GROUP SAIPEM SAIPEM RISP CV SANOFI SAP SARAS SAT SAVE SCREEN SERVICE SEAT PAGINE GIALLE SEAT PAGINE GIALLE R SERVIZI ITALIA SIAS SIAS-17 CV 2,625% SIEMENS SNAI SNAM RETE GAS SNIA SNIA 3% CV 2010 SO PA F SOCIETE GENERALE SOCOTHERM SOGEFI SOL SOPAF 2012 CV3,875% SORIN STEFANEL STEFANEL RISP NC STMICROELECTRONICS T TAMBURI TAS TELECOM IT MEDIA R TELECOM IT-10 CV1,5% TELECOM ITALIA TELECOM ITALIA MEDIA TELECOM ITALIA R TELEFONICA TENARIS TERNA TERNIENERGIA TISCALI TOD’S TOSCANA FINANZA TOTAL TREVI FIN IND TREVISAN COMETAL TXT E-SOLUTIONS U UBI BANCA UBI BCA 2013 CV UNI LAND UNICREDIT UNICREDIT RSP UNILEVER UNIPOL UNIPOL PRIV V VALSOIA VIAGGI DEL VENTAGLIO VIANINI INDUSTRIA VIANINI LAVORI VITTORIA ASS VITTORIA-16 CV FIX/F VIVENDI Y YORKVILLE BHN Z ZIGNAGO VETRO ZUCCHI SPA ZUCCHI SPA RISP NC

NR PREZZO VAR % UFF P. UFF CONTR

562 17

21,69 2,14

+0,41 -0,67

PREZZO RIF

VAR % PREZZO P. RIF ULT

21,60 2,15

+0,70 -0,35

21,60 2,13

106

1,02

+0,26

1,03

+0,20

1,03

114 803 6 115 15

0,20 9,45 2,01 0,50 0,91

+0,14 -0,70 +0,39 +2,39 +0,51

0,19 9,46 2,02 0,49 0,90

-0,77 +0,05 +1,00 +0,82 -1,64

0,19 9,44 2,02 0,50 0,90

0 33 757 1.434 1.650 0

64,84 2,53 3,09 15,38 17,77 67,73

0,00 +0,66 -0,85 -0,37 -0,43 0,00

64,84 2,51 3,10 15,31 17,70 69,30

0,00 -1,38 +0,08 -0,71 -0,90 0,00

0,00 2,51 3,10 15,33 17,73 0,00

1.459 26 0 63 2 4.329 3.747 1.896 9 1.754 72 85 13 66 717 93 29 9 90 8 9 1 102

3,38 1,74 2,57 6,17 3,47 4,79 9,41 4,74 2,32 2,42 2,40 5,40 3,54 1,72 3,39 0,20 7,92 0,46 0,18 0,27 1,73 108,62 5,28

+0,28 +1,03 0,00 +0,74 +0,61 -1,57 -0,08 +0,91 -1,51 +1,81 +1,73 +0,10 +1,07 +0,07 -1,47 +2,81 -1,15 -0,40 +0,09 +1,70 -0,72 -0,46 -1,19

3,32 1,73 2,52 6,17 3,47 4,78 9,34 4,76 2,30 2,42 2,41 5,40 3,57 1,72 3,41 0,20 7,90 0,46 0,17 0,27 1,73 108,62 5,29

-2,28 -3,08 0,00 +0,90 0,00 -1,49 -0,48 +0,85 -2,44 +1,47 +2,34 0,00 +0,35 +0,47 -0,07 0,00 -1,25 -0,86 -1,54 +0,19 -0,06 -0,35 +2,52

3,32 1,73 0,00 6,14 3,47 4,80 9,37 4,75 2,31 2,41 2,38 5,40 3,57 1,71 3,39 0,20 7,90 0,46 0,17 0,27 1,73 108,62 5,27

23 13 190 0

2,91 6,12 10,01 1,15

+0,47 +0,52 -2,54 0,00

2,95 6,20 10,01 1,15

+1,03 -0,16 -1,96 0,00

2,89 6,20 10,01 0,00

35 0

0,63 0,30

+0,45 0,00

0,62 0,30

-1,43 0,00

0,62 0,00

8 2.586 128 9 215 19 289 103 1.886 52 1.256 35 19 134 2 77 125 18 79 3.165

2,06 1,89 13,32 16,92 1,52 4,89 3,71 1,19 0,37 0,40 0,64 13,31 0,46 0,90 87,71 1,24 1,07 0,98 10,12 12,90

+1,32 -1,17 -0,11 -2,20 -1,06 -0,03 +3,53 -1,28 -0,89 -1,46 -1,34 +0,61 -0,75 +2,44 -0,00 +2,90 +0,21 +0,23 -0,78 -0,92

2,04 1,89 13,24 16,80 1,49 4,85 3,62 1,18 0,37 0,40 0,64 13,03 0,46 0,90 87,71 1,25 1,08 0,97 10,17 12,82

-1,21 -0,63 -0,90 -2,27 -2,24 -1,82 +1,62 -2,80 -0,81 +1,01 -0,85 -2,76 -1,81 +1,93 0,00 +3,48 0,00 -1,62 -0,97 -1,61

2,04 1,88 13,24 16,80 1,50 4,85 3,59 1,18 0,37 0,40 0,64 13,31 0,46 0,89 87,71 1,25 1,08 0,97 10,18 12,81

29 67 688 83 71 54 597 15 60 84 42 80 322 508 1

0,38 1,09 1,43 0,80 2,46 2,46 4,79 32,48 0,22 15,43 0,53 0,11 0,46 1,61 63,36

-0,83 -3,46 +0,40 -0,28 -0,09 -1,00 +0,57 +0,40 +1,30 -0,32 +0,86 -0,09 +0,93 +9,71 -1,97

0,39 +1,17 1,08 -4,44 1,43 +0,56 0,81 +0,50 2,48 +0,20 2,45 -1,21 4,84 +1,26 31,94 -1,60 0,22 -0,18 15,50 +0,98 0,52 +0,48 0,11 +0,64 0,45 -0,44 1,68 +13,38 63,36 -0,67

0,38 1,08 1,43 0,81 2,47 2,46 4,80 31,94 0,23 15,39 0,52 0,11 0,46 1,68 63,36

14 58 26 285 121 756 6.548 0 3 3 1.445 45 251 52 2.296 10 28 317 45 33 225 2.562 0 0 814 3 0 122 76 28 565 99 0 3.597

0,38 16,04 0,59 7,29 5,99 0,61 20,65 19,85 50,21 33,56 2,62 10,81 5,90 0,68 0,23 1,31 5,76 6,03 90,94 64,72 3,16 3,33 0,19 96,00 0,17 55,04 1,45 1,62 3,93 77,81 1,15 0,40 2,80 6,46

+0,75 +0,31 +0,29 +1,59 +0,25 -0,16 +0,62 0,00 -0,19 +0,47 +0,98 -1,90 +1,47 +0,56 -0,55 0,00 +0,47 +0,43 -0,36 +0,06 -0,99 +0,25 0,00 0,00 +8,29 -2,02 0,00 +1,18 +2,73 +0,64 +5,84 +2,62 0,00 -0,57

0,38 16,07 0,60 7,34 5,95 0,60 20,58 19,85 50,07 33,55 2,64 10,80 5,85 0,68 0,23 1,31 5,79 6,05 90,90 63,01 3,19 3,33 0,19 96,00 0,17 55,80 1,43 1,62 3,97 77,60 1,15 0,40 2,80 6,48

+0,26 -0,31 +3,28 +2,16 -0,42 -0,08 -0,05 0,00 -1,01 +0,45 +2,33 -2,44 +1,83 -0,73 -1,71 0,00 +0,87 +0,83 -0,44 -2,84 +1,51 +0,15 0,00 0,00 +5,06 -2,09 0,00 +0,94 +2,06 +0,43 +3,60 +1,39 0,00 0,00

0,38 16,09 0,60 7,34 5,95 0,60 20,52 0,00 50,07 33,55 2,63 10,62 5,74 0,69 0,23 0,00 5,79 6,01 90,89 63,01 3,14 3,33 0,00 0,00 0,17 55,80 0,00 1,61 3,97 77,60 1,15 0,40 0,00 6,43

2 14 17 18 8.832 230 2.511 2 4.972 1.853 103 740 779 11 9 383 0 225

1,33 15,57 0,12 118,21 1,21 0,13 0,85 18,80 12,19 2,67 1,72 3,68 47,00 1,26 40,91 11,87 0,72 8,41

+0,12 +0,98 -1,80 +0,10 -2,03 +0,27 -0,71 +1,10 -0,81 +0,02 +6,59 +0,26 +0,07 -0,44 +0,75 +0,76 0,00 +6,37

1,33 15,40 0,13 118,30 1,20 0,13 0,84 18,60 12,18 2,67 1,72 3,66 46,70 1,26 40,45 11,89 0,72 8,21

0,00 -4,17 +2,16 +0,17 -1,80 -1,01 -1,41 -0,27 -0,25 +0,38 +5,46 -0,34 -0,74 +0,40 -0,61 +0,85 0,00 +3,66

1,33 15,41 0,13 118,20 1,20 0,13 0,84 18,60 12,14 2,66 0,00 3,66 46,69 1,26 40,45 11,77 0,00 8,18

2.335 41 921 37.744 78 3 2.990 1.808

10,50 111,27 1,00 2,70 3,01 19,80 1,03 0,69

+0,64 -0,03 +3,48 -0,30 +0,36 +7,68 +0,94 +0,65

10,49 +0,58 111,22 -0,16 0,98 +1,44 2,67 -1,84 3,00 0,00 20,35 +10,66 1,04 +1,47 0,68 -0,07

10,45 111,22 0,99 2,68 2,98 20,35 1,03 0,68

2 0 12 57 55 0 0

4,07 0,14 1,60 4,89 4,18 249,00 21,05

+0,58 0,00 +0,54 -1,23 +0,87 0,00 0,00

4,06 0,14 1,60 4,88 4,19 249,00 21,20

+0,37 0,00 -0,06 -0,41 +0,72 0,00 0,00

48

0,24

+1,14

0,24

+2,45

0,24

146 126 2

3,86 0,55 1,53

+0,42 +0,80 -3,22

3,86 0,53 1,53

-0,58 -1,11 -1,92

3,85 0,53 1,53

4,06 0,00 0,00 4,88 4,16 0,00 0,00


10

il Domani

Giovedì 1 Ottobre 2009

APPROFONDIMENTO Un rapporto del Censis commissionato dall’antimafia ci racconta quello che sapevamo già un po’ tutti

Le mafie ci condizionano La domanda è: Ma chi ci suggerisce come fermarle? ROMA —Criminalità e affarismo sono la principale zavorra per lo sviluppo meridionale: deprimono l’etica e la legalità collettiva, distorcono i mercati creando monopoli di fatto, bloccano l’iniziative di chi agisce nella legalità. Fondamentale, dunque, sottrarre ai mafiosi i patrimoni illegalmente accumulati, rinnovare la classe dirigente localee sensibilizzarela popolazioneal rispetto delle regole. Giunge a queste conclusioni il rapporto del Censis Il condizionamento delle mafie sull’economia, la società e le istituzioni del Mezzogiorno, realizzato su incarico della Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno della mafia. Fiumi di denaro sporco inquinano l’economia, insidiano la vita pubblica e infangano la reputazione italiana nel mondo. Sempre più aggressivi racket e usura. Sicilia, Calabria, Puglia e Campania sono le regioni dove le mafie sono più presenti, ma dove il Pil pro capite è più lontano dal resto del Paese. Con il Pil del Sud a 42-44 punti percentuali di distanza dal Centro-Nord. Un Mezzogiorno che arranca, con una dotazione infrastrutturale insufficiente, una imprenditoria frammentata e spesso intimidita,classi dirigentiinadeguate e spesso colluse con le mafie. «In un simile contesto la criminalità organizzata - sottolinea Giuseppe Pisanu, presidente della Commissione parlamentaredi inchiestasul fenomenodella mafia - ha avuto un gioco facile: ha invaso l’economia, è penetrata nelle amministrazioni pubbliche e ne ha influenzato le decisioni». Nell’assalto ai fondi pubblici, ha sottolineato Pisanu, «si è rafforzata quella borghesia mafiosa, quella zona grigia che all’occorrenza manovra anche il braccio militare, ma normalmente collega il braccio politico-affaristico col mondo dell’economia, trasformando gradualmente "l’organizzazione criminale" vera propria in un "sistema criminale" integratonella società civile». E Pisanu avverte sul rischio «che il federalismo fiscalesipossatrasformareinunautentico boomerang se non trovasse nel Sud istituzionitrasparentie capaci». Ma da almeno quarant’anni le mafie hanno risalito lo Stivale, si sono insediate al Centro-Nord e hanno esteso le loro attività in Europa e nel mondo. Crescendo nel Sud Italia così tanto da costituire la principale causa del man-

A noi sembra anche pochino di Carlo Bassi

Giuseppe Pisanu

catosviluppodigranpartedelSud.Più silenziose rispetto al passato, ma concentrate su affari e politica. Il divario Nord-Sud invece di attenuarsi, aumenta, la distanza economico-sociale si fa sempre più ampia. E senza Sud non riparte neppure il Nord. Nelle quattro regioni più a rischio (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia) sono stati commessi la metà dei 26.900 reati di tipo mafioso denunciati in Italia nel 2007. I comuni del Sud in cui sono presenti sodalizi criminali sono un quarto, 406 su 1.608. Almeno tredici milioni di italiani, pari al 22% della popolazione, vivono in quei comuni del Sud, 610 in tutto, che hanno registrato infiltrazioni mafiose. In 396 municipi sono presenti beni confiscati alle organizzazioni criminali, 25 sono stati sciolti negli ultimi 3 anni (8 nella provincia di Napoli, 4 in quella di Palermo, 3 sia a Reggio Calabria che a Vibo Valentia).Condizionepreliminareper lo sviluppo è la sicurezza. «La repressione di ogni attività mafiosa è oggi il primo, indispensabile atto - ha concluso il presidentePisanu- perrisolverela Questionemeridionaleesanarequella che Aldo Moro chiamava "la storica

ingiustizia"». Ma l’antimafia indiretta della repressione, come ha scritto anche il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, e coime ribadisce il presidente Pisanu, «non andrà molto lontano se non sarà accompagnata dall’antimafia indiretta delle buone regole di mercato, della concorrenza amministrativae della trasparenzapolitica».

Pisanu ha suonato l’allarme: «Il rischio è che il federalismo fiscale possa trasformarsi in un autentico boomerang se non troverà nel Mezzogiorno delle istituzioni che riescano ad essere trasparenti e capaci»

Ci dice il rapporto del Censis così ben commentato dal Presidente della Commissione parlamentare antimafia Giuseppe Pisanu che nelle regioni del Mezzogiorno e soprattutto in Campania, Puglia, Calabria e Sicilia ben 13 milioni di abitanti, pari al 22 della popolazione italiana e al 77 per cento di quella che risiede nelle quattro regioni, vivono, di fatto, sotto l’ombra delle mafie e direttamente risiedono nei 610 comuni connotati per l’esistenza di clan criminali riconosciuti, per la presenza di beni confiscati, o direttamente, per lo scioglimento di enti locali a causa di infiltrazioni mafiose.Dall’indagine condotta dal Censis, suddivisa in 7 capitoli, emerge, ad esempio, che su oltre 26.900 reati di tipo mafioso denunciati in Italia nel 2007, la meta’ risultano commessi nelle regioni a maggior rischio. Questo mentre negli ultimi anni le analisi, sottolinea il Censis, mettono in evidenza un quadro ’’complesso e Angela Napoli contrassegnato da un forte aumento delle estorsioni e delle intimidazioni; una contrazione delle denunce di associazione mafiosa, smercio degli stupefacenti e contrabbando; una drastica riduzione degli omicidi’’. per quanto riguarda l’usura, pur registrandosi una diminuzione dei reati (tranne in Campania), resta difficile avere una misura attendibile del fenomeno’’. Ma tutto questo ci sorprende? Francamente riteniamo che tutto questo non sia per nulla sorprendente, e ormai vaccinati da anni, pensiamo addirittura che le cifre snocciolate non rispecchino nemmeno la realtà. Ci piace aggiungere il commento di Angela Napoli che ci ha scritto: "Nell’illustrare il rapporto Censis il senatore Giuseppe Pisanu, ha affermato che le organizzazioni criminali oggi "prosperano silenziosamente, lasciandosi alle spalle i grandi delitti e le stragi, per concentrarsi sugli affari e sulla politica, dosando oculatamente l’uso della intimidazione e della violenza e, in definitiva, contendendo allo Stato le sue funzioni fondamentali".Affermazione sicuramente condivisibile e veri-

tiera e che non può non attestare la bontà delle numerose indagini giudiziarie avviate in Calabria, dalle quali emergono le potenzialità della ‘ndrangheta sugli appalti pubblici, sugli affari in genere, quali la sanità e l’ambiente, e sulla politica.Proprio per questo nel ribadire la bontà del lavoro delle Forze dell’Ordine e di buona parte della Magistratura calabrese, mi spiace constatare come tale lavoro viene spesso purtroppo inficiato dai processi, quasi sempre di secondo grado, attuati presso le Corti d’Appello.Sicuramente sarà responsabile la legislazione vigente, che assolu-

tamente in tal senso necessita di adeguata rivisitazione, ma appare davvero inaccettabile dover leggere di sentenze giudiziarie in base alle quali non vi sarebbero interessi della ‘ndrangheta sui lavori dell’autostrada SA - RC, così come non vi sarebbero collusioni tra ‘ndrangheta, imprenditoria e politica nel settore dei rifiuti, o ancora non vi sarebbero interessi criminali e politici nella sanità regionale.Inaccettabile, non solo perché non si incidono il sistema di collusione ed il potere della ‘ndrangheta, ma perché viene inficiata la bontà delle indagini investigative che con tanti sacrifici sono state attuate dalle Forze dell’Ordine e da quella parte della Magistratura calabrese che sentenzia correttamente giustizia e rende libera la gente onesta della nostra collettività. Ringraziamo Angela Napoli per questo distinguo che facciamo volentieri nostro. Come si apprende perfino dai film sulla mafia, il miglior servizio che le si possa rendere è quello di minimizzarne la portata.


Giovedì 1 Ottobre 2009

il Domani 11

UN PO' DI STORIA Perde Berlusconi, ma... Si vota in Italia per le elezioni politiche il 9 e il 10 aprile del 2006 e gli elettori bocciano la coalizione di Silvio Berlusconi che ha governato per cinque anni, ma non in modo chiaro e definitivo. Il voto ppolare per la Camera dei deputati è contestatissimo, come pure il voto degli italiani all’estero. Dovrà decidere addirittura la Corte di Cassazione che assegnerà 19.002.568 voti all’Unione, 18.977.843 voti alla Casa delle libertà, con una differenza di 24.755 voti. Dunque un vantaggio di meno di 25mila voti per il centro sinistra che tuttavia si aggiudica una buona maggioranza alla Camera proprio grazie alla nuova legge elettorale che tanto avevano contestato. Per la camera il 49,805 per cento dei voti va all’Unione che ottiene così 341 deputati, ovvero 348 con i 7 eletti all’estero. Il 49,739 per cento va alla Casa delle libertà fruttandole 281 deputati, compresi i quattro eletti all’estero. Ancora più complicata è però la situazione al Senato dove il 48,958 per cento dei voti va all’Unione (158 senatori di cui quattro all’estero) ma il 50,212 per cento va alla Casa delle libertà per un totale di 156 senatori, compreso uno eletto all’estero. Tutto questo significa che il centrosinistra ha vinto ma sarà molto difficile governare, soprattutto per la situazione al Senato dove la maggioranza è davvero troppo esigua. Ma il leader del governo di centrosinistra potrà contare sull’aiuto dei sette senatori a vita, e resisterà quasi due anni in un continuo clima di polemiche da parte di chi si chiede se sia possibile che senatori non eletti dal popolo ma di nomina presidenziale possano tenere in piedi un governo. Gli italiani, che si sono presentati in massa alle urne (l’affluenzae il Senato è stata identica, 83,6 per centomentre nel 2001 era stata dell’81,4 e 81,6 per cento rispettivamente. Ma non sono riusciti a fornire una scelta chiara e si andrà avanti a colpi di mozioni di fiducia di Romano Prodi soprattutto per richiamare all’ordine i partiti di estrema sinistra della coalizione che pretendono di dettare la loro linea e che votano spesso contro perfino su temi come l’invio degli italiani in Afghanistan, e altre battaglie storiche. Lo si vedrà subito già con la prima finanziaria che prevede anche l’aumento delle aliquote per i redditi più alti al grido di "Anche i ricchi piangono". Ma il governo fa male i conti e le tasse si alzano anche per gli operai.Gli effetti su un’economia ancora debole per le conseguenze della crisi innescata dall’attentato delle Torri gemelle e che avrebbe bisogno

Bruno Lauzi

di stimoli e sgravi fiscali, non certo di una stretta, si vedranno presto. Alla ribalta con i Giochi

Correva l’anno... 2006 Sono passati solo poco più di tre anni dal 2006 ma molte cose avvenute quell’anno possono già essere viste in chiave storica. In particolare gli sviluppi politici. Quando in aprile alle elezioni gli italiani sono andati a votare in massa, quasi l’84 per cento, decretando una vittoria veramente limitata per il centrosinistra, si parlò di svolta, della fine del fenomeno Berlusconi. Ma sarebbe bastata un po’ meno enfasi trionfalismi della sinistra per capire che in realtà era una vittoria di Pirro. Non solo per la risicata maggioranza di 24.755 voti per la Camera e addirittura la sconfitta nel voto popolare per il Senato. Perché nonostate i disperati tentativi di Romano Prodi di restare al governo, apparve subito chiaro che la coalizione di centrosinistra in realtà non esisteva: aveva messo insieme tanti voti ma era troppo disomogenea. Troppe ideologie anche radicalmente opposte.Troppe fratture fra il centro, la sinistra storica e la estrema sinistra contestatrice. Nel tentativo di restare a galla, Prodi ha cercato di dare un colpo al cerchio e uno alla botte. Col risultato di scontentare tutti, anche milioni di elettori tradizionalmente di sinistra, colpiti perfino nelle tasche dalla più infelice delle uscite, quella di "Anche i ricchi piangono".Due anni dopo la risposta delle urne sarà impietosa.

Cosa ascoltavamo...

Se andavamo al cinema...

I nostri idoli erano...

Le classifiche segnano il trionfo degli Zero Assoluto con Svegliarsi la mattina e Sei parte di me ai primi due posti davanti a Hips Don’t Lie di Shakira, Io canto di Laura Pausini e Crazy di Gnarls Barkley. Tiziano Ferro è sesto con Ed ero contentissimo davanti a Wake Up, Hilary Duff e Sorry , Madonna ma si prende anche il nono con Stop! Dimentica , davanti a Sei nell’anima di Gianna Nannini. L’8 febbraio Laura Pausini diventa la prima cantante italiana a vincere un Grammy Award dai tempi di Domenico Modugno. Grandi successi per Christina Aguilera, Back to Basics , Gnarls Barkley, St. Elsewhere, Paris Hilton, Paris , Hot Chili Peppers, Stadium Arcadium , Nelly Furtado, Loose , Depeche Mode, The Best of Depeche Mode - Volume 1 , Justin Timberlake, FutureSex/LoveSounds . In Italia ancora Tiziano Ferro, Nessuno è solo , Ligabue, Nome e cognome ,Gianna Nannini, Grazie, Samuele Bersani, L’aldiquà , Elisa, Soundtrack ’96-’06 , Laura Pausini, I o canto, , l’album, Antonello Venditti, Diamanti. Ma è anche un brutto anno di lutti: se ne vanno Syd Barrett, fondatore dei Pink Floyd, 60 anni, Bruno Lauzi, a 69 anni, l’idolo dei napoletani Mario Merola, 72 anni e il grande James Brown, re del soul, 73 anni ancora scatenato come ai tempi in cui faceva il predicatore che aveva "visto la luce" nel favoloso I Blues Brothers.

La78ªedizionedegliOscarnonvede il successo di I segreti di Brokeback Mountain, favorito alla vigilia (dopo aver vinto il festival di Venezia, i Golden Globe e molti altri premi), grande sconfitto della serata. A sorpresa, vince invece Crash - Contatto fisico di Paul Haggis (già sceneggiatore di Million Dollar Baby) , che affronta il problema delle intolleranze razziali nel mondo di oggi. Miglior attori Philip Seymour Hoffman (protagonista di Truman Capote: A sangue freddo)eGeorgeClooney(nonprotagonista per Syriana, rimasto invece a bocca asciutta per il suo Good Night, and Good Luck. ). Migliori attrici Reese Witherspoon (protagonista di Quando l’amore brucia l’anima ) e Rachel Weisz (non protagonista in The Constant Gardener - La cospirazione) . Per l’Italia erano in corsa il film La bestia nel cuore di Cristina Comencini nella categoria "miglior film straniero", Gabriella Pescucci per i costumi di La fabbrica di cioccolato di Tim Burtone Dario Marianelliper le musiche di Orgoglio e pregiudizio di Joe Wright, ma nessuna delle tre candidature ha fruttato la statuetta. Miglior regia Ang Lee per I segreti di BrokebackMountainemigliorsceneggiatura originale a Paul Haggis e Robert Moresco per Crash e miglior sceneggiatura non originale a Larry McMurtry e Diana Ossana per I segreti di Brokeback Mountain . Miglior filmstranieroIl suonomeè Tsotsi( , di GavinHood(Sudafrica)emigliorfotografia a Dion Beebe - Memorie di una geisha che vince anche per la miglior scenografia con John Myhre e Gretchen Rau e i migliori costumi con Colleen Atwood.

Il Giro d’Italia è vinto da Ivan Basso con oltre 9’ di vantaggio sullo spagnolo Gutierrez Cataluna alla media di 38,294 km/h, sia in montagna sia a cronometro una netta superiorità sui diretti rivali.L’edizione è ricordata anche per un confronto polemico tra Basso e Simoni 3° in classifica generale a 11’59": nella penultima tappa, dopo aver chiesto a Simoni di rimanere insieme a lui nella discesa (tallone d’Achille di Basso) successiva al Mortirolo, Basso ha vinto staccando il compagno di fuga nell’ultimotratto.Inseguitoiltrentinohaaccusato Basso di avergli chiesto del denaro per lasciargli vincere la tappa ma ha poi ritrattato.Al Tour de France orfano di Lance ARmstrong la vittoria finale va all’altro statunitense Floyd Landis. La vittoria è stata successivamente revocata e assegnata al secondo classificato Oscar Pereiro, a causa di un controllo positivo al doping (testosterone) del ciclistaamericano.Nelgennaio2007anche Pereiro era stato trovato positivo ad una sostanza dopante (utilizzata per curare l’asma), ma l’Uci gli ha fornito un permesso retroattivo per motivi di salute. Oltre un anno dopo gli viene ufficialmente assegnata la vittoria del Tour 2006.l Campionato di Serie A subisce la stessa sorte: segnato dallo scandalo Calciopoli che fa emergere illeciti tra dirigenti e arbitri per alterare i risultati di partite del campionato 2004-05. La vittoria del 29° scudetto della Juve è cancellata il titolo assegnato a tavolino all’Inter. La Juve è retrocessa in B.Il tuttonell’annoincuil’Italiadovràafrontare i campionati del mondo in Germania.

È Carolina Kostner, nona, l’unica delusione ai Giochi invernali di Torino.Enrico Fabris (Italia, pattinaggio di velocità) è il vero protagonista della squadra padrona di casa vincendo 2 ori e 1 bronzo, prime medaglie in assoluto nella specialità per la squadra azzurra che vincerà anche la prima gara a squadre introdotta ai Giochi, l’inseguimento. Le ragazze dello short track dell’Italia conquistano la 100a medaglia olimpica invernale nella storia azzurra (staffetta 3000 metri), grazie alla squalifica delle cinesi per spinta irregolare, ed Arianna Fontana diventa la più giovane medagliata italiana, sempre nella storia dei Giochi olimpici invernali. Giorgio Di Centa (Italia, sci di fondo) "emula" Stefano Baldini vincendo l’ultima gara individuale, la 50 km tecnica libera, ricevendo così l’oro all’ultima premiazione, effettuata dalla sorella Manuela. L’Italia concluse con cinque ore e sei bronzi grazie anche ad Armin Zöggeler (slittino singolo) che diventa il primo atleta azzurro in assoluto a vincere quattro medaglie in quattro Olimpiadi consecutive (bronzo a Lillehammer, argento a Nagano, oro a Salt Lake City e a Torino). Gerda Weissensteiner (Italia, bob), tocca sei presenze ai Giochi olimpici, insieme allo slittinista Wilfried Huber, e conquista il bronzo nel bob a due (in coppia con Jennifer Isacco), 12 anni dopo l’oro in slittino a Lillehammer. E intanto... Il primo gennaio nello Yemen: vengono sequestrati cinque turisti italiani. Ma ci si preoccupa di più per la crisi energetica: salta l’accordo tra Russia e Ucraina circa il rifornimento di gas, già ridotta la pressione nei gasdotti diretti a Kiev. Pericolo per le forniture all’Europa Occidentale, nonostante le rassicurazioni di Gazprom.L’ente russo accusa l’Ucraina di rubare gas all’Occidente e la crisi imperversa sui giornali fino a quando l’Ucraina cede e a Mosca firma con Gazprom l’accordo sul gas. La Befana porta la liberazione dei cinque italiani rapiti, mentre i rapitori vengono arrestati. Intanto scoppia una nuova crisi sanitaria in tutto il mondo con il crescere dei casi di influenza aviaria. Il 12 gennaio alla Mecca 345 persone muoiono schiacciate dalla folla in un’ondata di panico collettivo durante il tradizionale pellegrinaggio.

Carolina Kostner, unica delusione


CALABRIA il Domani

Giovedì 1 Ottobre 2009

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L’emergenza ambientale nella zona ha reso necessario un riscontro sull’eventuale impatto verificatosi sulla salute della popolazione

Una task-force per monitorare il crotonese Mollace: «Da qui parta una metodologia da applicare anche in altre parti della Calabria» di Alessandro Caruso CATANZARO - Parte la campagna di monitoraggio e ricerca sul territorio della città di Crotone, per riscontrare se i gravi disastri ambientali nellazona(adesempiol’exPertusola Sud) abbiano avuto conseguenze sulla salute della popolazione. Si è riunita ieri a Catanzaro Lido, infatti, nella sede centrale dell’Arpacal (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria), la task-force operativa voluta dal presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, e dall’assessore regionale alle Politiche ambientali, Silvio Greco. Il Direttore generale dell’Arpacal, Vincenzo Mollace, ha illustrato la necessità di promuovere ulteriori e costantiaccertamenti,tantoambientali quanto di tipo sanitario, sottolineandocome i lavoridella task-force dovranno divulgare correttamente i dati ambientali.Il rischio di danni alla salute, soprattutto di tumori, è ancora alto ed è per questo che sarà realizzata una metodologiadi studi e ricerche sulla correlazione tra fattori di rischio dovuti all’industrializzazione dell’area e la salute umana. Il primo step, realizzato in collaborazione con la Asp di Crotone, sarà incentrato sulla geolocalizzazione dei siti da monitorare all’interno del

Il monitoraggio si concentrerà sulla caratterizzazione dei tre fattori definiti prioritari per la ricerca sulla situazione ambientale della città pitagorica: sarà monitorata l’aria tramite centraline fisse e mobili sistemate nelle aree più a rischio, affiancando ai mezzi dell’Arpacal anche quelli della Provincia

Luigi Sbarra chiede un confronto costruttivo

Politiche sociali, la Cisl plaude la Regione, ma si può fare di più LAMEZIA - La Cisl calabrese appoggia l’operato della Regione in merito alle politiche sociali, anche se rinnova lo stimolo a fare di più. Al sindacato diretto in Calabria da Luigi Sbarra piacciono il piano sociale, la legge regionale sulla Cooperazione Sociale e le misure messe in atto in questi ultimigiornidallaRegioneattraverso i decreti a sostegno delle situazioni di povertà per contrastare il disagio economico e sociale, quali 1000 bonus sociali a sostegno dei disoccupati, 2000 ticket per l’acquisto di beni primari per l’infanziaasostegnodellefamiglie povere e i 1000 voucher formativi a sostegno dei componenti di nuclei familiari poveri. Ma, come spiega Sbarra, il fenomeno della povertà colpisce pesantemente la nostra Regione, che può contare oltre 250mila famiglie povere e

Il tavolo dell'incontro di ieri a Catanzaro

comprensorio della città di Crotone, che abbraccerà il centro urbano, la zona industriale e la zona rurale a ridosso dell’area urbana. Il monitoraggio si concentrerà sulla caratterizzazione dei tre fattori definiti prioritari per la ricerca sulla situazione ambientale della città pitagorica: sarà monitorata l’aria tramite centraline fisse e mobili sistemate nelle aree più a rischio, affiancando ai mezzi dell’Arpacal anche quelli della provincia. Allo stesso modo sarà esaminata la matrice acqua, tramite analisi delle acque a uso potabile e delle falde e dei pozzi, alla ricerca di eventuali contaminazioni. Altre analisi saranno condotte sugli alimenti prodotti e distribuiti nell’area di indagine in particolare su latte ed ortaggi. Questa caratterizzazione servirà per realizzare un quadro della si-

tuazione attuale e sarà il punto di partenza per il piano d’azione che, come step successivo, coinvolgerà i medici di base. «Questa task-force e il piano che ne conseguirà - ha dichiarato a conclusione della prima riunione il prof. Mollace - è un passo decisivo per l’azione sinergica degli enti preposti alla tutela dell’ambiente e della salute pubblica. Da questa esperienza e da questa criticità, il piano e la metodologia che si vuole usare dovrà essere esteso alle altre criticità ambientali presenti in altre aree della Calabria». Presenti all’incontro erano anche il direttore generale dell’Asp 5 di Crotone, Domenico Scuderi, il dirigente del dipartimento Tutela della Salute della Regione Calabria, Giacomino Brancati e il direttore del dipartimento provinciale Arpacal di Crotone, Teresa Oranges.

Denunciato «l’irreversibile atto di spoliazione attuato nei confronti della Regione Calabria»

Bronzi, protesta di Liliana Frascà «Il trasferimento dei Bronzi di Riace rischia di tramutarsi nell’ennesimo e irreversibile atto di spoliazione nei confronti di Reggio e della sua provincia. Bisogna fare di tutto per impedirlo». E’ quanto afferma l’assessore regionale al Personale, Liliana Frascà. «Non si comprende per quale ragione il restauro delle due statue sia stato effettuato nel 1994 nel museo piacentiniano della città dello Stretto ed oggi invece non sia più possibile - prosegue Frascà -. I lavori di ristrutturazione dell’edificio che ospita il Museo nazionale della Magna Grecia, poi, agli occhi dei reggini e dei

calabresi, sono solo un pretesto per portare via i più importanti reperti bronzei che l’antichità ci abbia tramandato». Secondo l’assessore, «la proposta di ospitare i due guerrieri a palazzo Campanella, che il presidente del Consiglio regionale Giuseppe Bova ha rilanciato e formulato in maniera molto precisa, rappresenta una validissima alternativa, forse l’unica praticabile, per scongiurare questa decisione». Liliana Frascà sottolinea infine «i pericoli reali che si corrono della sentenza del Consiglio di Stato che apre la strada alla clonazione delle opere d’arte».

I bronzi di Riace

Luigi Sbarra

più di 600mila disagiati. Questi numeri fanno della Calabria la regione più povera d’Italia dopo la Sicilia(datiIstat).«Perquesto-dice Sbarra - bisogna contrastare questa situazione con misure più efficaci, con azioni strutturali e di lungo periodo». Gli ammortizzatori sociali secondo la Cisl calabrese sono importanti ma occorre migliorare la strumentazione di sostegno alla povertà e alla famiglia con maggiori risorse finanziarie. In particolare gli 11 milioni di euro stanziati dalla Regione, legati alle misure per fare fronte al fenomeno di povertà, sono di fatto insufficienti e vanno incrementati. Secondo la Cisl occorre aprire un confronto per allargare gli interventi e le misure quali i bonus sociali oltre gli over 55. A.C


Giovedì 1 Ottobre 2009

il Domani 13

CALABRIA A Roma l’incontro decisivo con l’Enac: la gestione durera quarant’anni

L’opera celebra il legislatore di Locri, Zaleuco

Sacal, totale autonomia sull’aeroporto di Lamezia

Svelato il nuovo dipinto di Palazzo Campanella

ROMA - Ufficialmente da ieri la gestione dell’aeroporto di Lamezia Terme è affidata totalmente alla società Sacal Spa, per una durata quarantennale. La procedura finale di assegnazione della concessione è avvenuta ieri mattina a Roma negli uffici dell’Enac, il cui direttore generale Alessio Quaranta ha consegnato al presidente della Sacal Spa Eugenio Ripepe il decreto del Ministero delle Infrastrutture (di concerto con quello dell’Economia) appena registrato dalla Corte dei Conti e quindi divenuto pienamente efficace. Si conclude così un iter, avviato con la convenzione stipulata nel 2001. Dopo tutte le verifiche tecniche ed amministrative il decreto ministeriale ha “approvato l’affidamento in concessione alla Società Aeroportuale Calabrese Spa della gestione totale dell’aeroperto di Lamezia Terme”. All’incontro presso l’Enac hanno partecipato anche il senatore Vincenzo Speziali (che come ex presidente Sacal aveva avviato la procedura), il dirigente del Ministero delle Infrastrutture Aldo Sansone, il direttore della Sacal Spa Pasquale Clericò, il direttore Enac dell’aeroporto di Fiumicino Vitaliano Turrà. «Adesso si certifica con certezza che la Sacal Spa può programmaretutte le attività - ha detto Quaranta - per gestire al meglio l’aeroporto». Ciò vuol dire che la Sacal Spa assume una piena autonomia imprenditoriale, perché passa da un’autoriz-

L'aeroporto di Lamezia Terme

zazione per la gestione provvisoria, per servizi in concessione, ad un arco temporale di lungo termine adeguato ad investimenti che permettano di cogliere i frutti del lavoro svolto. «Abbiamo la consapevolezza di dover affrontare impegni più gravosi ha dichiarato Ripepe -, ma ci siamo anche attrezzati per poterlo fare nell’interesse sia dei soci che dei cittadini calabresi. Come primo impegno partiremo nel confronto con Enac per ottenere l’ok definitivo per l’allungamento della pista, avendo già a disposizione le risorse da investire, che abbiamo potuto utilizzare soltanto per gli espropri. Infatti, al momento, abbiamo ricevuto solo

l’autorizzazioneparzialementreserve quella definitiva del progetto». «La decisione, nonostante il lunghissimo iter procedurale, dimostra l’affidabilità della Calabria a livello nazionale ed internazionale - ha così commentato il presidente della Regione, Agazio Loiero - e perciò esprimo la massima soddisfazione per il risultato ottenuto dalla società Sacal. Sono certo che i vertici dello scalo di Lamezia Terme saranno in gradosiadimodernizzarel’aeroporto per assicurare una qualità adeguata dei servizi, sia di attirare nuove compagnie aeree per migliorare notevolmente l’offerta di voli ed incrementare le destinazioni». G.P .

REGGIO CALABRIA - Un quadro introdotti per la prima volta prinlungo oltre undici metri e largo cipi scritti di eguaglianza e pari quasi tre domina da ieri l’aula del opportunità: legge per i politai di Consiglio regionale della Calab- LocriEpizefiriemonitopertuttii ria. E’ la raffigurazione di Zaleu- calabresi di oggi. Con questo co, il legislatore di Locri che nel eventi - ha aggiunto - si avvia la settimosecofase finale loavantiCridella legislasto fu il pritura che vogmo ad emaliamorapprenare norme senti il nostro scritte, tra pattoperilfucui quella turo della che aboliva Calabria». la schiavitù Neldipintodi tra uomini e Valere, tra i donne della saggi raffigupolismagnoratiassiemea greca.L’opeZaleuco figura,realizzata ra il comda Andrea pianto viceValere, è stapresidente ta al centro del Consiglio di una solenregionale, ne cerimoFranco Fornia che si è tugno, un cui Il dipinto raffigurante Zaleuco tenuta ritratto è stanell’aula to consegnaconsiliare di palazzo Tommaso to dal presidente Bova alla famiCampanella. Un’iniziativa sobria, glia dell’uomo politico barbaraa cui hanno partecipato autorità mente ucciso quattro anni fa. civili, militari ed ecclesiastiche e Nellaparetechesitrovaallespalsoprattutto centinaia di studenti le del dipinto sono stati collocati delle scuole superiori di Reggio e inoltre trenta bozzetti che fanno Locri. «La legislazione di Zaleuco parte dei lavori preparatori rea- ha detto il presidentedell’Assem- lizzati dall’artista e che arricchisblea legislativa, Giuseppe Bova - cono ulteriormente l’aula. richiama le radici di una Calabria che è stata culla di civiltà. Proprio Angela Latella qui, nella nostra regione, vennero

Il vice coordinatore regionale vicario del Pdl è convinto di un successo del centrodestra alle prossime elezioni

Gentile: «Pdl nettamente avanti nei sondaggi» CATANZARO - «In Calabria siamo nettamente avanti: secondo i sondaggi nazionali, con Idv staccata dal centrosinistra saremmo diversi punti sopra il centrosinistra, considerando ancora autonoma l’Udc, ma io credo che il gap aumenterà e che si troverà l’accordo con l’Udc, un accordo già sancito a giugno e che oggi aspetta di essere riconfermato nel quadro della politica nazionale di Casini e Cesa». Lo afferma il vice coordinatore regionale vicario del Pdl, senatore Antonio Gentile. «In Calabria l’elettorato dell’Udc apprezza gli sforzi della sua giovane classe dirigente e non vuole in nes-

sun modo accordi impossibili con quelle forze della sinistra che gli sono antitetiche. Noi vogliamo una campagna elettorale forte ma corretta e non siamo contro nessuno». Gentile si è augurato che «giungano provvedimenti immediati sulla grave situazione della sanità, alle prese con un deficit che rappresenta circa il 50% del deficit nazionale, e con Asl amministrate da pregiudicati protagonisti reiterati e recidivi di falsità pubbliche». R.M.

Antonio Gentile

L’organizzatrice del celebre concorso soddisfatta dell’accoglienza che la regione ha riservato alla neo eletta più bella

Miss Italia: Mirigliani a Loiero, felici per gioia in Calabria CATANZARO - L’organizzatrice di Miss Italia, Patrizia Mirigliani, ha scritto al presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, per ringraziarlo di avere ricevuto ieri Maria Perrusi, Miss Italia 2009. Patrizia MiriglianiringraziaLoiero,inparticolare, per «l’onore fatto, non solo alla ragazza ma anche al Concorso. Siamo felici della gioia suscitata in Calabria dalla conquista del titolo da parte di Maria. Non possiamo dimenticarela festa di Fiumefreddo di domenica scorsa, con migliaia di persone, e l’incontro di Paola, dove la ragazza è stata accolta dai compagni di scuola con grande affetto. Mi ha molto colpito l’omaggio che la ragazza ha ricevuto da parte di

tutti, quasi uno spunto, un pretesto per segnalare a tutti che la semplicità, la genuinità,la determinazione di Maria Perrusi rappresentano il vero volto della Calabria». Patrizia Mirigliani, figlia del calabrese Enzo, si è detta anche disponibile «ad ogni iniziativa che veda Miss Italia al fianco della Regione Calabria». La Miss neo eletta è stata proprio questa settimana protagonista, fra le altre cose, di una intervista doppia con Rino Gattuso, centrocampista del Milan e della nazionale, sul settimanale "Chi". I due, nell’occasione, si sono detti «orgogliosi di essere calabresi». L.W.

Maria Perrusi, Miss Italia 2009

Teacher Card, l’importo voucher è di 1.500 euro

CATANZARO - Relativamente al bando sulla "teacher card" indetto dall’assessorato all’Istruzione, Alta Formazione e Ricerca, il Dipartimento Istruzione della regione precisa, attraverso una nota, che «l’importo del voucher che la Regione riconoscerà ai docenti della scuola statale calabrese partecipanti al bando è unico per tutti ed è di 1.500 (millecinquecento) euro e non, come erroneamente riportato da alcuni organi di stampa, di 1.500 euro per i docenti della scuola primaria e 3.000 euro per i docenti della scuola secondaria». «Con ogni probabilità - si fa rilevare - l’errore sarà stato indotto dalle cifre della dotazione finanziaria complessiva disponibile, 4 milioni e 500 mila euro, così ripartita: un milione e 500 mila a beneficio dei docenti della scuola primaria e 3 milioni di euro per i docenti della scuola secondaria». P.I.


14 Giovedì 1 Ottobre 2009 il Domani

CALABRIA NAVE DEI VELENI I capigruppo in Consiglio regionale chiedono l’intervento della Presidenza del Consiglio dei ministri

La Regione si appella a Berlusconi Martedì seduta straordinaria a Palazzo Campanella dedicata alla questione ambientale CATANZARO — Le forze politiche

presenti in Consiglio regionale fanno quadrato su un punto: la Presidenza del Consiglio dei ministri deve prendere in mano la situazione e intervenire sulla vicenda delle presunte “navi dei veleni”. La richiesta è tutta in un ordine del giorno elaborato dall’assessore all’Ambiente, Silvio Greco, e approvato ieri pomeriggio dalla Conferenza dei capigruppo alla Regione con consenso unanime. «La Conferenza dei capigruppo - si legge nel documento - alla luce delle notizie relative alla scoperta di una nave al largo di Cetraro a 11,8 miglia nautiche dalla costa e ad una profondità di 487 metri, presumibilmente contenente rifiuti tossici nocivi e/o radioattivi, chiede che intervenga la Presidenza del Consiglio dei Ministri (incarnata dal premier Berlusconi, ndr) per bonificare e rimuovere la nave e, nello stesso tempo, preparare le necessarie verifiche per individuare le altre due navi che vengono segnalate. Questo al fine di rassicurare la popolazione calabrese sui rischi sanitari e mitigare gli impatti negativi sull’economia regionale». Intanto della questione discuterà martedì il Consiglio regionale in seduta urgente e con un unico punto all’ordine del giorno, come stabilito dalla Conferenza dei capigruppo Alla riunione di ieri si è discusso inoltre delle «pesanti ripercussioni nei livelli occupazionali della scuola calabrese in conseguenza dei provvedimenti finanziari nazionali con i pesanti tagli delineati» e della «questione-Bronzi di Riace, con il rischio di un inopinato trasferimento a Roma delle due preziose statue esposte nel Museo nazionale di Reggio Calabria».

Grasso: navi tossiche si contano con le dita di una mano

Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale

Bronzi di Riace Appello al ministro: “I Guerrieri restino qui. Li restauriamo in Calabria”

all’occupazione femminile». I capigruppo hanno, altresì, concordato una successiva seduta consiliare per giovedì 8 ottobre, che, tra i vari punti in agenda, avrà il voto – in seconda lettura, come previsto – delle modifiche statutarie approvate lo scorso luglio in prima lettura. A conclusione dei lavori, i capigruppo hanno dato pieno mandato al Presidente Bova per avanzare formalmente la proposta di ospitare a Palazzo Campanella le due statue dei mitici guerrieri di Riace. «Si tratterà - è detto in unan nota stampa del Consiglio regionale - di una proposta “a costo zero” per il Ministero in quanto il Presidente Bova predisporrà una ospitalità per le due statue tale da garantire anche l’esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria e restauro dei Bronzi in loco, scongiurando così il trasferimento, come, del resto, era avvenuto nel ‘94 nelle sale del Museo nazionale».

Si allarga il fronte delle indagini - coordinate dalla Direzione nazionale antimafia guidata dal procuratore Piero Grasso - sui presunti affondamenti di navi con rifiuti tossici, anche se al momento l'unico relitto trovato è quello localizzato al largo delle coste calabresi di fronte a Cetraro. Ieri, infatti, nella sede della Dna di Via Giulia si è svolta una riunione di coordinamento alla quale hanno partecipato - oltre a Grasso ed ai competenti magistrati della Dna - i magistrati delle dda di Catanzaro, Reggio Calabria, Potenza, Firenze, della Procura di Livorno e di Paola. «Abbiamo suddiviso gli ambiti delle indagini per evitare sovrapposizioni ed è stato deciso - ha spiegato al termine della riunione il procuratore Grasso - che la Dda di Catanzaro contatterà le istituzioni governative per capire chi, tra i vari ministeri (ambiente, trasporti, difesa) o il Cnr ecc, possa mettere a disposizione le tecnologie più avanzate per il recupero dei fusti e l'analisi del loro contenuto in piena sicurezza oltre che per la ricerca di eventuali altri relitti». Per quanto riguarda i prossimi atti di indagine, Grasso ha aggiunto che «la Procura di Reggio e quella di Catanzaro procederanno al più presto all'interrogatorio congiunto di Francesco Fonti». La riunione è servita anche, ha spiegato Grasso, per «ricostruire tutte le acquisizioni processuali raccolte finora dai vari uffici». Adesso rimangono da accertare - ha proseguito - «eventuali ulteriori contenuti oltre a quelli visibili nel relitto localizzato al largo di Cetraro. Per quanto riguarda le ipotesi di altre “navi dei veleni”, attualmente si tratta soltanto di affondamenti sospetti in luoghi genericamente indicati che quindi richiedono approfondite ricerche». Grasso ha ricordato che «una intelligente ricerca presso i Lloyd's di Londra aveva accertato trenta affondamenti sospetti avvenuti negli anni Ottanta e Novanta davanti alle coste italiane, ma quelli riferibili a rifiuti tossici sulla base degli elementi acquisiti si contano sulle dita di una mano».

Elezioni regionali, Loiero in tv a tutto campo sui due avversari

CATANZARO — «Alcune indiscrezioni di stampa (non Il Domani, ndr) di questa mattina (ieri per chi legge, ndr) hanno evidenziato che il coordinamento regionale della Calabria non sarebbe stato ratificato dagli organi nazionali del Pdl. Il Coordinamento nazionale - si legge in un comunicato dell’ufficio stampa del Popolo della Libertà - smenti-

«Il coordinamento del Pdl non è stato bocciato»

CROTONE — «Scopelliti: giovanilismo solo esibito. Callipo: grande stima ma non ha il gusto della reciprocità». È un Agazio Loiero a tutto campo quello che ha parlato ieri nella prima puntata della nuova trasmissione di 8 Video Calabria “Calabria 20dieci”, in onda ogni mercoledì, giovedì e venerdì in seconda serata. Intervistato da Vito Barresi, il Presidente della Giunta Regionale non risparmia critiche e commenti sui due più probabili candidati alle prossime elezioni regionali. «Io sono molto attento a questo giovanilismo esibito» afferma Loiero riferendosi a Giuseppe Scopelliti, coordinatore regionale del PdL e attuale sindaco di Reggio Calabria. «Lui è giovane, più giovane di me, ma ha una lunga carriera alle spalle. Non dimentichiamo che è stato nella Giunta che mi ha preceduto e che tanti disastri mi ha fatto ereditare». Non meno morbido

nei confronti di Pippo Callipo, imprenditore affermato del vibonese che ha fatto del suo tonno un prodotto conosciuto in tutto il mondo: «Ho molta stima di lui anche perché è riuscito a creare un’azienda di successo in una terra, la nostra, in cui è difficile avere successo, ma devo dire che non ha il gusto della reciprocità. Tempo addietro lo contattai io stesso, andai due volte a trovarlo perché lo volevo nella mia Giunta, stavamo per chiudere l’accordo quando lui ha avanzato la richiesta di avere la delega alle Attività Produttive. Era evidente per me che ci sarebbe stato un conflitto di interesse. Come avrei potuto più attaccare Berlusconi sul conflitto di interesse se facevo entrare nel mio esecutivo uno che il conflitto di interesse lo faceva esplodere?». «Ho rispetto per i miei avversari» conclude Loiero «e non resta che aspettare marzo per vedere chi vincerà».

REGGIO CALABRIA — Il consi-

VERTENZA PSICOLOGHE Il consigliere regionale del Pd rivolge una interrogazione a Loiero

verso una rapida soluzione». La protesta si è conclusa nella giornata di ieri. Le psicologhe dell’Asp di Catanzaro ringraziano tutto il personale medico e paramedico che ha espresso loro solidarietà nei due giorni di protesta tenuti per rivendicare l'applicazione del contratto di lavoro atteso da 18 mesi dagli operatori dell’ex servizio sociopsico-pedagogico. «A conclusione di questa prima fase ed in assoluta sintonia con le istanze degli operatori - ha spiegato la psicologa Lia Pallone - la direzione aziendale chiederà alla Regione Calabria, in particolare al presidente Loiero, chiarimenti sull'impreciso ed inadempiente decreto di trasferimento del personale, rettifica dello stesso ed immediata emanazione degli strumenti legislativi a garanzia della stabilizzazione. La partecipazione fisica ed emotiva dei molti - ha aggiunto Pallone - è stata per noi motivo in più nel superare le difficoltà insite in questa modalità di protesta e nell'essere, in questi difficili tempi, ugualmente incisivi e fiduciosi».

gliere regionale del Pd Egidio Chiarella ha presentato un’interrogazione al presidente della Regione, Agazio Loiero, in relazione alla protesta attuata dagli psicologi che si sono incatenati davanti all’ospedale di Lamezia Terme per chiedere il contratto della dirigenza sanitaria. «Da giorni - afferma Chiarella è in atto una protesta (terminata nella giornata di ieri, ndr) delle psicologhe lametine che si sono incatenate davanti l’ingresso della struttura sanitaria locale per manifestare il loro dissenso contro la mancata applicazione del contratto da parte dell’Asp di Catanzaro che, a loro dire, risalirebbe al 2008. Tale protesta riguarda tutte le équipe delle Asp regionali cui fanno parte psicologi, terapisti della riabilitazione, assistenti sociali e pedagogisti, lavoratori che, sino al mese di luglio 2008, erano inquadrati nella dotazione organica della Regione». Nell’interrogazione, Chiarella chiede di «conoscere le motivazioni del mancato inquadramento dei suddetti lavoratori e

I lavori consiliari di martedì inizieranno alle ore 16.00 e saranno preceduti in mattinata (con inizio alle ore 11.00) da una nuova convocazione dei Presidenti dei gruppi consiliari al fine di valutare e approvare un ordine del giorno che verrà sottoposto dal vice presidente della Giunta, Domenico Cersosimo, «sugli effetti devastanti che i tagli nel settore scolastico determineranno nel Mezzogiorno e, soprattutto, in Calabria con particolare riguardo

sce queste voci e precisa che la composizione del coordinamento è stata esaminata e ratificata dai tre coordinatori nazionali (Sandro Bondi, Ignazio La Russa, Denis Ver-

dini) il giorno 22 settembre scorso.». «Qualsiasi informazione contraria - conclude la nota - è dunque da ritenersi totalmente priva di fondamento».

Chiarella: «Inquadrare le lavoratrici» se, ad oggi, esistono impedimenti di ordine normativo alle richieste avanzate». «La Regione Calabria aveva assunto queste figure per garantire prestazioni specialistiche, oggi vuole trasformare questi professionisti in impiegati amministrativi: un paradosso, eppure è proprio così», afferma Giuseppe Luigi Palma, presidente del consiglio nazionale dell’Ordine degli psicologi, riferendosi alla protesta degli psicologi che dallo scorso anno sono stati trasferiti dalla Regione all’Asp di Catanzaro e che per due giorni si sono incatenati davanti gli uffici amministrativi dell’ospedale di Lamezia Terme per chiedere il contratto nella dirigenza sanitaria. «Mi unisco alla richiesta dell'Ordine regionale degli psicologi ed del sindacato di categoria, l'Aupi - prosegue Palma - per chiedere alla Regione di conti-

Il presidente dell’Ordine nazionale: “Assunte da professioniste e trasformate in impiegate”

Egidio Chiarella

nuare a garantire ai bambini l'unico servizio specialistico di prevenzione, sostegno ed inserimento; di mettere la parola fine ad un problema che si trascina da oltre vent'anni e quindi di

riconoscere le professionalità e l'esperienza maturata da decine di operatori che hanno continuato a svolgere, con abnegazione il loro compito, in difesa di una utenza particolarmente debole». «Condividendo pienamente le motivazioni alla base della protesta - conclude Palma - ritengo doveroso esprimere la solidarietà verso i colleghi ed auspico che la vicenda si possa avviare


il Domani Giovedì 1 Ottobre 2009 15

CALABRIA NAVE DEI VELENI L’associazione ambientalista: «Dopo diciassette giorni dal ritrovamento, nessun intervento concreto»

Legambiente bacchetta il Governo «Né piani di recupero né progetti per l’individuazione di altre carrette» CATANZARO — Sulla vicenda del-

la presunta nave dei veleni «nessun intervento concreto da parte del Governo». Dichiarazioni allarmate arrivano da Nuccio Barillà, di Legambiente Calabria. L’esponente dell’associazione ambientalista che da anni denuncia la presenza di presunte “navi a perdere” nei nostri mari, lamenta la presenza di «un muro di gomma» rispetto all’urgenza di intervenire, un muro rispetto al quale «serve una forte volontà politica». «Urgente - avverte Barillà - scoprire la verità e informare i cittadini calabresi sui potenziali effetti sulla salute delle scorie affondate». Quindi la denuncia: «Sono passati diciassette giorni dal ritrovamento della motonave Cunsky sui fondali di fronte a Cetraro. Diciassette giorni sprecati, dal momento che nessun intervento concreto da parte del Governo si è verificato, né per cercare di fare luce sulla vicenda né per rassicurare, o quantomeno informare, i cittadini calabresi sui potenziali effetti sulla salute legati all’affondamento dei rifiuti radioattivi. «La posta in ballo è enorme, si tratta della salute dei cittadini, della salvaguardia dell’ecosistema marino e del futuro di una regione già duramente colpita da altri scempi ambientali. Ma il muro di gomma sembra non incrinarsi mai, nonostante la conferma che con la Cunski siano stati affondati (così pare in base alle rivelazioni del pentito Francesco Fonti, ndr) numerosi fusti contenenti rifiuti radioattivi». «A tutt’oggi - è la critica espressa dal vicepresidente di Legambiente, Sebastiano Venneri - non ci risulta sia stato definito un piano di recupero del contenuto della nave, né che sia stato messo a frutto un progetto per l’individuazione degli altri relitti indicati dal collaboratore di giustizia. Francamente, tutto questo appare quantome-

Pino Galati: «Dichiarare lo stato di emergenza»

La motonave “Jolly Rosso” arenatasi sulla spiagga di Amantea (foto d’archivio)

no preoccupante». Dai livelli governativi, intanto, si guarda con attenzione al supporto dell’organizzazione internazionale nata dal Patto atlantico. Per intervenire sui fondali dove è inabissata la presunta nave dei veleni Cunski, il ministero dell’Ambiente sta contattando aziende specializzate nel settore. E c’è anche la disponibilità della Nato, che sarebbe propensa a collaborare attraverso il Nurc, il centro di ricerche marine che l’Organizzazione ha da tempo messo in campo a fianco all’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca). L’Ispra nei giorni scorsi ha dispiegato la Astrea - la nave oceanografica poi rivelatasi bisognosa di altri mezzi di supporto - al largo di Cetraro, nel Tirreno Cosentino, dove è stato localizzato il relitto che Francesco Fonti associa al Cunski, un mercantile che, stando alle rivelazioni del collaboratore di giustizia, conterebbe al suo interno 120 bidoni di scorie radioattive e farebbe parte della lista delle carrette dei veleni, una trentina, scomparse nei mari del Sud Italia. L’intervento della Nato, rispetto

ad una questione che assume dimensioni internazionali, è stato auspicato dall’ex sottosegretario alla Difesa Lorenzo Forcieri: «Sarebbe grande interesse - sottolinea l’ex sottosegretario, ora presidente dell'Autorità portuale della Spezia - coinvolgere il Nurc, per effettuare la ricerca di eventuali imbarcazioni sospette affondate nei nostri mari. Potrebbe essere utilizzata allo scopo la nave “Alliance”, particolarmente adatta. E inoltre potrebbero essere coinvolti anche l’Ingv (Istituto nazionale di vulcanologia) e il Distretto ligure delle tecnologie marine della Spezia». «L’uso della “Alliance”, un’unità altamente tecnologica, usata ai tempi della Guerra fredda per individuare i sottomarini sovietici e già oggi equipaggiata con sempre più sofisticati strumenti di rilevazione scientifica, assumerebbe osserva Forcieri - un forte valore simbolico quale processo di trasformazione in senso civile delle strutture di ricerca della Nato e la loro progressiva apertura alla collaborazione con istituti, enti di ricerca ed aziende del territorio». fran. cia.

Pippo Callipo: è tutta una bufala? L’imprenditore: il danno economico alla Calabria potrebbe poggiare sul nulla CATANZARO — «Gli interrogativi sulle navi di veleni riportate anche oggi (ieri per chi legge, ndr) da Gazzetta del Sud, esigono un intervento del Governo o delle Autorità che hanno il doveroso compito di esaminarne la fondatezza. Se la storia delle navi dei veleni è una bufala, il danno economico, oltre che d’immagine, provocato alla Calabria da giorni e giorni di allarmi sui media scritti ed audiovisivi locali, nazionali ed internazionali, poggerebbe, in sostanza, sul nulla». L’imprenditore Pippo Callipo, già presidente di Confindustria Calabria e ora candidato alla presidenza della Regione, interviene in merito ai dubbi attorno alle presunte navi dei veleni di cui parla Francesco Fonti sollevati da "Gazzetta del Sud". Il quiotidiano chiarisce come tre delle imbarcazioni indicate dal collaboratore di giustizia avrebbero avuto un destino diverso da quello raccontato dal collaboratore di giustizia. Almeno così - stando alla ricostruzione della Gazzetta - si evincerebbe analizzando i registri navali internazionali cui attingono anche gli specialisti del Lloyd's Marine intelligenze unit di Londra.

Anzitutto la “Cunsky”, cui a parere di Fonti apparterrebbe il relitto individuato il 12 settembre scorso a circa cinquecento metri di profondità a largo di Cetraro. A sentire il racconto del pentito, sarebbe stata affondata nel ’92 con l’aiuto dei clan della cittadina tirrenica. Secondo quanto ricostruito dalla “Gazzetta”, invece, è colata a picco nel porto indiano di Alang, quando perdippiù non si chiamava più Cunsky bensì Shahinaz. Discrepanze simili emergono per quanto riguarda la “Yvonne A” e la “Vorias Sporadis”, che il pentito racconta essere state affondate rispettivamente nel Tirreno lucano e a Genzano, nello Jonio anch’esso lucano. Nella ricostruzione della "Gazzetta del Sud", la Yvonne A venne dismessa con un altro nome e battente bandiera polacca nel 2004 (quindi 22 anni dopo l’affondamento raccontato da Fonti) nel porto filippino di Aliaga, e la Vorias Sporadis a nord di Taiwan davanti alle coste cinesi di Ning De. Callipo invita a chiarire l’intera vicenda perché - avverte - «lasciare che notizie così drammatiche possano viaggiare per il mon-

do, quando non c’è alcun fondamento, significa affondare l’economia della Calabria. Si è in presenza - è perciò l’interrogativo avanzato dall’imprenditore - di un’azione di depistaggio su scala internazionale o il pentito è un visionario? Tutte le risposte sono legittime, purché corroborate da fatti ed elementi oggettivi. Di sicuro però - prosegue l’imprenditore - non si può continuare nell’incertezza più totale. L’unica cosa sbagliata è il silenzio delle Autorità pubbliche, che consoliderebbe, se le notizie sulle navi sono davvero un’invenzione, soltanto la percezione, che ha contagiato l’immaginario collettivo, di una Calabria il cui mare è da evitare, con le conseguenze che notizie simili hanno per l’economia». Pippo Callipo chiude il suo intervento con un appello: «Serve immediatamente una dichiarazione ufficiale di conferma o smentita delle notizie riferite da Gazzetta del Sud; e c’è bisogno che tutte le forze politiche calabresi, prescindendo dalle appartenenze, esigano dal Governo del Paese un intervento chiarificatore sull’intera vicenda».

CATANZARO — «Attivarsi tutti presso la Presidenza del Consiglio per far dichiarare lo stato di emergenza». Il deputato del Pdl Giuseppe Galati invita le forze politiche a compattarsi rispetto alla questione delle presunte navi dei veleni invocando strumenti straordinari di intervento. Il momento, sottolinea Galati, è «di particolare gravità». Quindi l’appello a mettere da parte l’ascia di guerra mediatica: «E’ necessario un senso di responsabilità da parte di tutte le forze politiche per fare chiarezza e venir fuori da una situazione a dir poco preoccupante», ed «è inutile perdersi in diatribe e schermaglie politiche con appelli e primogeniture varie che non hanno altro effetto se non quello di posticipare nel tempo decisioni che non possono più aspettare e necessitano di una condivisione a tutti i livelli». Il motto del parlamentare potrebbe essere questo: “A ognuno la propria parte”: «Ciascun Ente - dichiara il deputato -, per quanto di sua competenza, si attivi al più presto, per porre rimedio ad una situazione che ha pesanti ripercussioni sul piano economico, sociale e conseguenze anche sulla salute dei cittadini». E ancora: «La presenza dei fusti all’interno della nave Cunsky al largo di Cetraro ed il loro contenuto tossico hanno destato particolare preoccupazione, il che impone una decisa presa di posizione e responsabilità da parte di tutti, ciascuno per la parte di sua competenza, la Procura da una parte e le forze politiche dall’al-

Giuseppe Galati

tra, dal Governo Centrale alla Regione Calabria fino ad arrivare al Parlamento Europeo». La richiesta dello stato di emergenza per la Calabria “è necessario”: «Si è in attesa dei risultati delle verifiche da parte del ministero dell’Ambiente per un’attenta analisi dello stato del mare calabrese, passaggio indispensabile per avere dati certi, ma credo sia necessario attivarsi tutti presso la Presidenza del Consiglio per far dichiarare lo stato di emergenza, dal momento che ci troviamo in presenza di situazioni che comportano gravi danni all’incolumità delle persone ed ai beni e, nello stesso tempo, coinvolgere il Parlamento europeo». Infine l’appello alla Regione Calabria: «Il mio auspicio è che si attivi con tutti i suoi mezzi a disposizione per tamponare una situazione di assoluta emergenza».

Il procuratore della Spezia: verifica competenza territoriale Il procuratore capo della Spezia, Massimo Scirocco, ha scritto alla Procura distrettuale antimafia di Reggio Calabria per avere «contezza diretta se possa o meno profilarsi una competenza territoriale per indagare in relazione alle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Francesco Fonti» a proposito delle navi dei veleni che sarebbero state inabissate nel Mediterraneo. La decisione è stata presa a seguito delle dichiarazioni rese dallo stesso Fonti ad alcuni giornali. Fonti infatti aveva sostenuto che una delle navi che trasportavano rifiuti tossici era affondata al largo della Spezia. Affermazione poi rettificata dallo stesso collaboratore che aveva sostenuto che, invece, il naufragio era «avvenuto nel 1994 a 12 miglia al largo del Golfo del Tigullio, al limite delle acque territoriali». (Ansa).

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16 Giovedì 1 Ottobre 2009 il Domani

CALABRIA L’INTERVENTO Soddisfatto quanto preoccupato il commento del Presidente degli industriali, Umberto De Rose, dopo il documento della Conferenza Episcopale

«Questione meridionale sottovalutata» «La politica continua a non occuparsene come dovrebbe utilizzando solo la demagogia» CATANZARO — «Ha dello straordinario il documento della Cei con cui la

Chiesa rilancia la questione meridionale! E’ un segnale questo che evidenzia l’importanza della questione meridionale nelle politiche nazionali e, di fatto, mortifica il ruolo di una politica che, nel nostro Paese, non riesce a dare risposte alle emergenze». Soddisfatto quanto preoccupato il commento del Presidente degli industriali, Umberto De Rose, sulla questione meridionale sollevata dal documento della Conferenza Episcopale e dal Commissario Ue alla politica regionale, Pawel Samecki, sull’utilizzo distorto dei Fondi Fas soprattutto per il mezzogiorno. «Soddisfatto - ha aggiunto De Rose - poiché da più tempo stiamo ripetendo, come Confindustria calabrese, che quella meridionale deve essere la questione centrale per lo sviluppo dell’intero Paese; preoccupato perché la politica continua a non occuparsene come dovrebbe utilizzando solo in maniera demagogica un problema che di demagogico non ha davvero nulla». «Come non condividere - continua - l’affermazione del segretario della Cei, Mons. Mariano Crociata, quando dice che “tutto il Paese deve crescere con la coscienza che una zona che rimane indietro diventa un peso per tutti, mentre una zona che si desta dal ritardo è un elemento di traino per tutti”? O come sottacere i contenuti delle numerose lettere inviate dalla Commissione Europea al Governo Italiano sul corretto utilizzo e la coerente destinazione dei Fondi per le Aree Sottosviluppate soprattutto nelle aree del Mezzogiorno d’Italia? Purtroppo - ha affermato De Rose - il Governo di questo Paese sembra andare in tutt’altra direzione, quasi non si accorgesse o non volesse accorgersi delle difficoltà che il Mezzogiorno sta attraversando. Ed allora, sporadicamente, si individuano ricette risolutive le più disparate a partire dalla Banca del Sud o all’ipotesi di riedizione della Cassa per il Mezzogiorno! E nel mentre si è pronti, come sta avvenendo in questi giorni, a rassicurare la Grande Industria automobilistica sul rinnovo, anche pluriennale, degli incentivi, nulla di serio e concreto viene detto o proposto sul Mezzogiorno e sul sistema delle Pmi che ne costituiscono l’ossatura portante dell’economia. E tutto questo nel silenzio più assordante della politica sia locale che nazionale. Ma rifuggiamo dal cadere nell’errore che tutto sia responsabilità della politica, quando anche le nostre rappresentanze nazionali sembrano non percepire, con la stessa solerzia e puntualità con cui percepiscono i bisogni della grande impresa, le necessità di quella miriade di Pmi particolarmente diffuse nel Sud d’Italia, che da mesi affrontano problemi quotidiani di sopravvivenza. Così tra finanziarie light e risposte non date ci si avvia - ha concluso amaramente De Rose - alla celebrazione prossima dei 150 anni dell’unità d’Italia. Come dire: se il bel tempo si vede dal mattino…».

Vittime di incidenti sul luogo di lavoro un fondo di solidarietà per le famiglie REGGIO CALABRIA — La terza Commissione consiliare Attività sociali, sa-

nitarie, culturali e formative, presieduta da Pietro Giamborino ha esaurito l’esame di tutti i punti all’ordine del giorno esprimendo parere favorevole. Alla presenza del vicepresidente della Giunta, Domenico Cersosimo e dell’assessore alla programmazione comunitaria, Mario Maiolo, è stato dato il via libera al programma annuale 2009 - Fondo unico per la cultura che individua il quadro normativo; il contesto culturale regionale; le strutture e gli operatori; obiettivi e strategie di azione e quadro finanziario. Parere favorevole anche al progetto di legge d’iniziativa del consigliere Racco che stabilisce le norme per l’istituzione e la disciplina del servizio civile in Calabria. La proposta normativa fa seguito all’avvio del processo di regionalizzazione del servizio civile che vede in capo alle Regioni l’assunzione di sempre maggiori competenze in materia di organizzazione e di gestione del servizio. “Il provvedimento - è scritto nella relazione - amplia l’offerta di progetti finanziati dal servizio civile nazionale con nuove proposte indirizzate ai giovani e agli enti radicati sul territorio calabrese, attraverso l'istituzione di una struttura regionale dedicata, che cura l'attuazione dei progetti del servizio civile nazionale e che stimola anche con Fondi regionali la progettualità in materia in modo da sviluppare un sistema di servizio civile più vicino alle esigenze del territorio”. La Commissione si è poi espressa favorevolmente sulla proposta di legge d’iniziativa del presidente Giamborino che introduce modifiche ed integrazioni alla legge regionale n, 17 relativa alle prestazioni assistenziali ed integrative a favore dei grandi invalidi di guerra, mutilati, ed invalidi di guerra, vittime civili di guerra e mutilati ed invalidi per servizio. “La proposta di legge - è scritto nella relazione - tende a rimuovere gli ostacoli manifestatisi in sede di applicazione ed integrare il testo per farlo rispondere meglio alle esigenze di corretta applicazione ed erogazione delle prestazioni”. Disco verde anche al progetto di legge “Istituzione di un fondo regionale per la non autosufficienza” (d’iniziativa del presidente Giamborino) che “intende rispondere - è scritto nella relazione - ad un quadro assistenziale assolutamente inadeguato”. Tra le varie finalità del fondo regionale per la non autosufficienza: sostenere programmi di aiuto alla persona per l'assistenza domiciliare e specifici interventi di assistenza. Infine, la Commissione ha deciso di approvare la proposta di legge che istituisce un fondo di solidarietà per le famiglie delle vittime di incidenti mortali sul luogo di lavoro, unificando, le diverse proposte normative (a firma di Michelangelo Tripodi, Giovanni Nucera, Michele Trematerra e Francesco Talarico) accogliendo anche la proposta del consigliere La Rupa di inserire tra i soggetti beneficiari, i soggetti caduti mentre si recano sul posto di lavoro e i soggetti caduti mentre si recano a svolgere il servizio civile. A margine dei lavori, il presidente della Commissione, Giamborino ha dichiarato: “Una giornata proficua e dunque importante. Le norme licenziate con parere positivo ed inviate al Consiglio sono di importanza strategica per i calabresi e sono sotto gli occhi di tutti. Abbiamo licenziato il Fondo unico per la cultura: tutto questo significa il tanto atteso bando e quindi partecipazione di tutti coloro che sono interessati. Con la proposta n. 370, abbiamo migliorato e meglio disciplinato il servizio civile in Calabria. Un’attenzione particolare la suggeriamo in dirittura dell’istituzione di un fondo regionale per la non autosufficienza”.

Il governatore Loiero analizza le riflessioni della Cei e conferma la propria posizione sulle riforme

«Un federalismo contro il Mezzogiorno» CATANZARO — «In pochi, fin dall’inizio, ci siamo opposti ai progetti di un federalismo concepito contro il Mezzogiorno e contro l’unità nazionale - ha dichiarato Loiero mentre adesso registro con soddisfazione che nel Paese le preoccupazioni sono diventate molto più vaste e soprattutto che i vescovi italiani hanno posto al centro delle priorità sociali la questione meridionale. Sono anche orgoglioso che nel 150° anniversario dell’unità d’Italia la Chiesa e le organizzazioni cattoliche affronteranno la questione durante le ‘settimane sociali’ a Reggio Calabria». «Ho sempre denunciato il rischio della dissoluzione dello Stato nazionale, attraverso il grimaldello prima della devolution ed ora del federalismo fiscale, è stato irriso e svillaneggiato. Ma con il tempo ha affermato Loiero- le cose si stanno chiarendo: primo tra tutte che la riforma del federalismo fiscale senza cifre e numeri sia un pericoloso un azzardo. Si potrebbe giungere all’inaridimento delle risorse per il Mezzogiorno, che già da anni vede diminuiti i trasferimenti statali e che oggi ha subito il taglio dei fondi Fas». «Un’analisi che ha trovato confer-

ma sia dai dati dello Svimez, sia dalle stime elaborate da economisti e studiosi per conto della Regione Calabria. Sarebbe proprio la Calabria - ha continuato il presidente - a pagare il prezzo più penalizzante, con una decurtazione delle risorse disponibili che potrebbe arrivare al 30/40 per cento». «La posizione della Cei, espressa dal suo segretario monsignor Mariano Crociata, chiarisce anche un altro equivoco. Il Mezzogiorno ha un ritardo storico e strutturale rispetto al resto dell’Italia ed il federalismo, così com’è concepito, non può avere come unico obiettivo la responsabilizzazione della classe dirigente, perché nessuno sarebbe

in grado di gestire la situazione. Perciò, serve un federalismo solidale e fortemente unitario». «Del resto, l’Italia soffre dalle origini di un’unità nazionale debole. Un’unità che è stata lungo l’arco di secoli non più di un’astrazione politica e solo nel 1861 ha registrato un approdo istituzionale, supportata da un vincolo costituzionale a partire dal secondo dopoguerra. Solo da allora si è cominciato il riscatto delle plebi meridionali, che spesso con l’emigrazione hanno creato ricchezze in tanti territori d’adozione. Oggi – - ha concluso Loiero - l’unità è invocata dalle Regioni meridionali per continuare un percorso, mentre alcune forze politiche del nord spingono per la costituzione di un nucleo duro di regioni mittleuropee ricche che possa fare a meno dei fardelli rappresentanti dalle aree depresse e sottoutilizzate». «Invece, da questa crisi economica può uscire un’Italia più forte e più ricca, valorizzando le potenzialità del Mezzogiorno, solo con l’applicazione di un federalismo costituzionale, che equilibri autonomia e responsabilità, forti poteri dello Stato con flessibilità dei territori».

AsteInfoappalti www.aste.eugenius.it :: TRIBUNALE DI PALMI Avviso d’Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 5/02 promosso da: Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell’Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 15 dicembre 2005; Avvisa in data 16 novembre 2009 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto dell’immobile di seguito descritto: LOTTO UNICO UBICAZIONE: il bene fa parte di un fabbricato di maggiore consistenza, a complessivi cinque piani fuori terra, ubicato alla periferia del centro abitato di Palmi, lungo la strada che conduce alla stazione delle Ferrovie dello Stato. CONSISTENZA: appartamento al 2° piano (3° f.t.) della superficie convenzionale di circa 200 mq. DIRITTO DA VENDERE: intero. LOCAZIONI: nessuna. CONFORMITA’ URBANISTICO-EDILIZIA: da indagini effettuate presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Palmi è emerso che per il bene in oggetto è stata rilasciata, in data 27/04/1997, concessione edilizia in sanatoria n.ro 208/94. E’ stata rilevata la seguente difformità: il terrazzo a livello è stato trasformato in veranda. Per le opere abusive si configura la necessità di richiedere la sanatoria ex. art. 36 DPR 6 giugno 2001 n.ro 380 modificato ed integrato dal D.lgs 301/01. Prezzo base d’asta euro 33.973,86 (trentatremilanovecentosettantatré/86). Il bene di cui sopra meglio descritto nelle relazioni del C.T.U. agli atti, alle quali si fa espresso rinvio, sarà posto in vendita al prezzo base indicato, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Le offerte in aumento ammissibili non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00 (mille). Ciascun offerente, non oltre le ore dodici (12.00) del giorno precedente l’incanto (Venerdì), dovrà depositare una somma pari al 20% del prezzo base per cauzione con assegno circolare (Banca Carime o Banca Antoniana Popolare Veneta, Filiali di Polistena) intestato al notaio e recante il numero della procedura, presso lo studio di quest’ultimo, unitamente ad apposita domanda di partecipazione all’asta. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 (sessanta) giorni dall’incanto il prezzo dell’aggiudicazione detratta la cauzione versata, a mezzo assegno circolare “non trasferibile”, intestato al notaio e recante il numero della procedura esecutiva. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso lo studio del Notaio Delegato. Polistena, 25 settembre 2009.

°°°°°°°°°° Avviso d’Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 126/93 promosso da: CARICAL Il notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell’Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 13 dicembre 2005; Avvisa in data 16 novembre 2009 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto dell’immobile di seguito descritto: LOTTO UNICO In Rizziconi, nel pieno centro edificato in prossimità di tutti i servizi di prima necessità, quindi in una posizione assolutamente favorevole e precisamente alla via Giovanni Verga angolo viale Aldo Moro, fabbricato in cemento armato composto da un piano cantinato di mq. 75 (settantacinque); un piano terra organizzato a livelli sfalzati con cortile retrostante ed un piano primo anch’esso organizzato a livelli sfalzati della superficie complessiva di mq. 185 (centottantacinque) circa, per metà ultimato e per metà in corso di costruzione. Diritti di proprietà pari all’intero. Prezzo base d’asta euro 39.845,89 (trentanovemilaottocentoquarantacinque/89). Il bene di cui sopra meglio descritto nelle relazioni del C.T.U. agli atti, alle quali si fa espresso rinvio, sarà posto in vendita al prezzo base indicato, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Le offerte in aumento ammissibili non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00 (mille). Ciascun offerente, non oltre le ore dodici (12.00) del giorno precedente l’incanto (Venerdì), dovrà depositare una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) su due distinti Assegni Circolari “non trasferibili” (Banca Monte dei Paschi di Siena spa, filiale di Polistena), intestati al notaio e recanti il numero della procedura, da depositarsi presso lo studio di quest’ultimo, unitamente ad apposita domanda di partecipazione all’asta. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 (sessanta) giorni dall’incanto il prezzo dell’aggiudicazione detratta la cauzione versata, a mezzo assegno circolare “non trasferibile” intestato al notaio e recante il numero della procedura esecutiva. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso lo studio del Notaio Delegato. Polistena, lì 25 settembre 2009.

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il Domani

CATANZARO

Giovedì 1 Ottobre 2009

Redazione: loc. Serramonda - Z.I. Marcellinara (Cz) - tel. 0961.996802 | fax 0961.903801 - E-mail: catanzaro@ildomani.it | www.ildomani.it

La Corte d’appello ha confermato ieri la sentenza per il 35enne di Sellia Marina accusato di aver costretto la fidanzata a lavorare “per strada”

Prostituzione, condannato Magro Inflitti 3 anni di reclusione, multa di 3 mila euro, interdizione dai pubblici uffici e obbligo di risarcire la parte offesa CATANZARO — La Corte d’appello

di Catanzaro ha confermato ieri la sentenza di condanna emessa dal Tribunale penale nei confronti di Bruno Magro, 35enne di Sellia Marina (Catanzaro), per sfruttamento della prostituzione aggravato e minacce aggravate ai danni della sua ex convivente. All’uomo (difeso dall’avvocato Nerina Chimirri), il 20 novembre del 2007, erano stati inflitti tre anni di reclusione, una multa di 3 mila euro, l’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni, e l’obbligo di risarcire alla parte offesa 5 mila euro di danni. Una sentenza che ieri è stata ribadita, come richiesto dal sostituto procuratore generale Giovanni Grisolia, e dall’avvocato Sonia Mirarchi (codifensore della parte civile assieme a Paolo Carnuccio). La vicenda giudiziaria nacque dalle denunce sporte nel 2002 dalla ex compagna dell’imputato, una reggina di 38 anni, che raccontò di come si fosse trasferita nel Catanzarese proprio per amore di Magro il quale, però, era finito nel tunnel della droga. Molto presto i soldi racimolati qua e là non sarebbero bastatati all’uomo, disoccupato e con qualche grana pregressa con la giustizia, il quale, per procurarsi le somme necessarie ad acquistare gli stupefacenti, avrebbe costretto la fidanzata a prostituirsi sulla strada statale 106, nei pressi di Copanello (Cz),

dove lei riusciva a mettere insieme dalle duecento alle cinquecentomila delle vecchie lire per notte. I soldi sarebbero finiti puntualmente nelle tasche di Magro e, quando la donna osava ribellarsi, per lei sarebbero state solo botte e minacce, che l’uomo le avrebbe riservato anche per costringerla a non denunciarlo. La vittima, però, ad un certo punto aveva trovato la forza di reagire e si era recata dai carabinieri della Compagnia di Sellia

Marina facendo partire le indagini, che furono coordinate dall’allora sostituto procuratore Francesco Raffaele, e portarono al fermo dell’imputato. L’inchiesta si concluse con una richiesta di rinvio a giudizio avanzata a giugno del 2003, ed accolta dal gup Donatella Garcea nel 2004. Tre anni dopo arrivò la prima sentenza di condanna che ieri i giudici d’appello (presidente Chiaravalloti, consiglieri Galati e Garcea) hanno confermato.

Incidente stradale, giovane a giudizio per omicidio colposo CATANZARO — Il giudice dell’u-

dienza preliminare di Catanzaro, Camillo Falvo, ha rinviato a giudizio Michele Barbiero, 27enne nato a Roma, per rispondere della morte del 71enne Antonio Macrina, rimasto ucciso in un incidente stradale avvenuto sulla strada di Germaneto, a Catanzaro, il 10 luglio del 2005. Il processo avrà inizio il prossimo 11 dicembre. La drammatica vicenda di cui l’imputato e’ protagonista avvenne su viale Europa, poco prima delle otto del mattino. Macrina, originario di Gasperina ma residente da tempo a Ro-

ma, era alla guida di una Fiat Cinquecento celeste assieme alla nipotina G. V. di appena nove anni quando, all’altezza di una curva, l’utilitaria si era violentemente scontrata con una Mercedes 190 grigio scuro a bordo della quale c’erano Barbiero ed un altro giovane. L’impatto non aveva lasciato scampo al 71enne, morto sul colpo, mentre la bambina e i due passeggeri della berlina erano stati trasportati in ospedale, dove se l’erano cavata con pochi giorni di prognosi. r. c.

COMUNE Sì dell’Aula anche all’aumento del capitale sociale del centro tipologico nazionale

Approvato il riequilibrio del bilancio CATANZARO — Il Consiglio comunale presieduto da Francesco Passafaro, ha approvato il riequilibrio del bilancio 2009. La pratica relazionata dall’assessore alle Finanze, Giuseppe Marcucci, ha ricevuto venti voti favorevoli, cinque astensioni e due voti contrari. Si dell’aula (26 si) anche all’aumento del capitale sociale del

centro tipologico nazionale, relazionata dall’assessore Lucchetti. Infine sono state approvate quattro variazioni al Piano triennale dei lavori pubblici 2009-2011 che riguardano: l’ampliamento e l’adeguamento sismico della scuola elementare Signorello, la progettazione dei collegamenti ettometrici, i lavori di adeguamento si-

smico dell’ex mercato di via Daniele da adibire a sede Com della Città, e lo spostamento della condotta idrica in via Cornelio nel quartiere Sant’Elia. La quattro pratiche sono state illustrate all’aula dall’assessore ai lavori pubblici Antonio Tassoni ed hanno registrato, rispettivamente, 31, 25, 24 e 26 voti favorevoli, l’unanimità dei consiglieri presenti.

COMUNE Convocato il collegio di vigilanza su invito dell’assessore Domenico Iaconantonio

L’attuazione del Programma Prusst CATANZARO — Il presidente del

l’assessore all’urbanistica Domenico Iaconantonio, in considerazione delle prossime ed improrogabili scadenze del Programma Prusst. L’invito, in rappresentanza del Comune Capoluogo, era stato inviato, per conoscenza, anche agli altri soci del Programma: Ministero delle Infrastrutture, Regione, Ferrovie

della Calabria, Comunità montana di Tiriolo. L’ing Trecroci, aderendo alla proposta di Iaconantonio, ha tempestivamente convocato il Collegio con all’ordine del giorno i seguenti quattro argomenti: analisi dello stato di attuazione del Prusst, esame proposte utilizzo fondi Prusst, avvio procedure, varie ed eventuali.

Il consigliere provinciale Vittorio Cosentino sulla vicenda giudiziaria

spazza via ogni dubbio sulla attività svolta da Sergio Abramo quando era sindaco di Catanzaro e che dimostra come la sua attività sia stata improntata sulla trasparenza e nel rispetto delle regole e della legge. La sentenza di secondo grado non ha fatto altro che confermare che Abramo quando era Sindaco di Catanzaro ha operato in maniera limpida, nell’interesse della collettività e non in maniera personale».

Collegio di vigilanza del Prusst “Area Metropolitana dei Due Mari”, ing. Francesco Trecroci, ha convocato per il prossimo 12 ottobre alle ore 10,30, nella sala giunta di palazzo De Nobili, il Collegio di Vigilanza Prusst. L’invito in tal senso era stato rivolto al Presidente del Collegio, dal-

«Vicinanza ad Abramo» CATANZARO — «Intendo esprime affetto e vicinanza all’amico Sergio Abramo, con il quale ho avuto il piacere e l’onore di essere stato un suo assessore quando era sindaco della città di Catanzaro». Lo afferma in una dichia-

razione il consigliere provinciale Vittorio Cosentino nel commentare la sentenza con la quale è stato assolto Sergio Abramo dai reati di concussione, abuso d'ufficio e falsità ideologica. «Una sentenza – commenta Cosentino – che

Madre e figlia di etnia rom colpevoli di rapina e lesioni CATANZARO — Una condanna

per tentata rapina e lesioni personali è stata sentenziata ieri dal tribunale di Catanzaro a carico di Loredana Berlingieri, 42 anni, ed a sua figlia, Eva Passalacqua, 25 anni, entrambe rom nate a Cosenza ma residenti nel capoluogo di regione. I giudici hanno inflitto alla prima una pena di due anni e mezzo di reclusione, ed alla seconda di due anni e due mesi (entrambe erano difese dall’avvocato Francesco Severino), condannandole inoltre a pene pecuniarie ed al risarcimento dei danni alla parte civile, e cioè la giovane donna che le due avrebbero aggredito per portarle via

il telefono cellulare (rappresentata dall’avvocato Giovanni Le Pera). I fatti risalgono al 24 settembre del 2007 quando, secondo il racconto della parte offesa, le imputate la fermarono in viale Isonzo tentando di prenderle il telefonino, ed aggredendola a calci e pugni, finchè lei era riuscita a scappare ed aveva chiesto aiuto ad un automobilista di passaggio. Alcuni giorni dopo la denuncia della vittima, le imputate erano state raggiunte da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per la Berlingieri, ed ai domiciliari per la Passalacqua. r. c.

In breve... “Sorriso Sano” Domani alle ore 10,30 nella sala concerti di palazzo De Nobili, sarà presentato il progetto sulla promozione della salute orale “Sorriso Sano”. Il progetto sarà attuato dal Comune in collaborazione con l’Università Magna Grecia, L’Asp, l’Azienda ospedaliera Pugliese – Ciaccio ed i Circoli didattici. All’incontro con i giornalisti saranno presenti il sindaco Rosario Olivo, il preside della facoltà di medicina dell’università Magna Grecia, De Sarro, il direttore generale dell’Azienda ospedaliera, Giuseppe Perri, il direttore generale dell’Asp Pietro Morabito, il direttore dell’assessorato regionale alla sanità, Guerzoni. Presenti anche l’assessore ai servizi sociali e sanità, Sabatino Ventura ed il suo omologo alla Pubblica istruzione, Daniele Gatto, il presidente della commissione Politiche sociali, Valerio D’Andrea, la pediatra di comunità dell’Asp, Anfosso ed i Direttori degli undici circoli didattici. Considerata l’importanza dell’argomento, conto come sempre sulla Vs cortese presenza. Allerta per via Guglia Domani alle ore 11, il consigliere comunale, Eugenio Riccio, capogruppo di Catanzaro nel cuore, incontrerà la stampa in via Guglia, quartiere Santa Maria, per denunciare lo stato di abbandono e di pericolo della strada, «Condizioni – a parere di Riccio – provocate dall’inerzia dell’apparato burocratico di palazzo De Nobili che non ha ancora dato piena esecutività ad un progetto regolarmente finanziato da diverso tempo».


18 Giovedì 1 Ottobre 2009 il Domani

CATANZARO CITTÀ Altre dieci persone sono comparse ieri davanti al Gip nell’ambito dell’inchiesta su una presunta compravendita all’ateneo Magna Graecia

Esami comprati, nuovi interrogatori Nessuno ha ammesso i fatti contestati. Tra oggi e domani la fine degli interrogatori CATANZARO — Dopo gli undici

indagati sentiti nella giornata di martedì scorso, altre dieci persone sono comparse ieri per l’interrogatorio di garanzia davanti al giudice per le indagini preliminari di Catanzaro, Antonio Saraco, a seguito del provvedimento cautelare emesso nei loro confronti nell’ambito dell’inchiesta della Procura del capoluogo su una presunta compravendita di esami universitari all’Ateneo Magna Graecia. Trentanove in tutto gli indagati raggiunti, nei giorni scorsi, dal provvedimento con il quale sono stati interdetti dall’esercizio della professione forense. Quasi tutti i restanti saranno sentiti oggi, mentre l’interrogatorio di uno di loro è fissato per domani, e altre due persone saranno sentite per rogatoria, una a Roma ed una a Milano. Ieri, intanto, il copione degli interrogatori è stato molto simile a quello di mercoledì, tranne per il fatto che nessuno, questa volta, ha ammesso i fatti contestati. Quasi tutti i difensori (gli avvocati erano Francesco Gambardella, Piero Chiodo, Giuseppe Fonte,

Per i dipendenti pubblici dell’Azienda Sanitaria Provinciale

Fine della reperibilità per malattia

Fabio Mungari, Salvatore Rotundo, Renivaldo La Greca, Francesca Guido, Silvano Paolo Sardegna, Audia) hanno chiesto la revoca della misura interdittiva, ma sulle loro istanze, come anche su quelle avanzate mercoledì, il gip si è riservato di decidere. Gli indagati, secondo le accuse formulate dai sostituti procuratori Salvatore Curcio e Paolo Petrolo, titolari delle indagini, avrebbero

conseguito la laurea in giurisprudenza presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro attraverso la falsa attestazione del superamento di esami ottenuta dietro corrispettivo in denaro, e quindi sono indagati per corruzione e falso materiale e ideologico in atti pubblici per indurre in errore l’Ateneo, parte offesa nel procedimento.

Signorello, approvati i lavori per l’ampliamento della scuola

Edilizia pubblica, protocollo d’intesa tra Uniat-Uil e Aterp

mento della struttura. Questo intervento, pur giungendo in ritardo posto la struttura ospita già da qualche anno sia la scuola materna che quella elementare, consente oggi, di ampliare e rendere adeguati gli spazi a per consentendo di accogliere ulteriori e nuovi alunni. I lavori di ampliamento consentiranno, tra l’altro, la creazione di una sala mensa che permetterà l’attivazione anche del tempo pieno. Nell’occasione, ringraziamo l’assessore alla Pubblica Istruzione e l’assessore ai Lavori Pubblici del comune di Catanzaro per la sensibilità dimostrata, dichiarandoci sin da subito disponibili a verificare lo stato dell’iter burocratico e collaborare per rendere più veloce la realizzazione di questo intervento. Ringraziamo, inoltre, il consiglio comunale - concludono Costanzo e Levato- tutto per aver approvato, nella seduta odierna, l’inversione dell’ordine del giorno portando al primo punto l’ampliamento della scuola di Signorello riducendo ulteriormente i tempi, ormai oltre ogni limite».

CATANZARO — Un protocollo

CATANZARO — Costanzo e Levato sod-

disfatti per l’approvazione della pratica relativa ai lavori di ampliamento della scuola elementare e materna di Signorello. Il consigliere comunale Sergio Costanzo e il consigliere della III circoscrizione Luigi Levato, esprimono soddisfazione per l’approvazione in consiglio comunale della pratica relativa all’ampliamento della scuola elementare di Signorello. «Una necessità - affermano -, quella dell’ampliamento e del miglioramento della struttura di Signorello, più che mai indispensabile, visti gli spazi angusti e non più sicuri in cui sono ospitati i bambini, gli insegnati e il personale amministrativo sia della scuola materna che delle elementari. Questo obiettivo è stato raggiunto dopo una lunga “battaglia” condotta in prima linea dai genitori dei bambini, dalla Direzione Didattica e, perchè no, grazie anche al nostro modestissimo contributo. Oggi, si è realizzato il primo effettivo passaggio burocratico per dar seguito ai lavori di ampliamento e ammoderna-

r. c.

d’intesa tra Uniat-Uil (unione nazionale inquilini ambiente e territorio) e Aterp (Azienda territoriale per l’edilizia residenziale pubblica). «L’accordo - afferma il Rag. Massimo Scrivano, Responsabile Provinciale Uniat-Uil di Catanzaro - è stato sottoscritto dopo un’attenta analisi delle esigenze degli inquilini e considerato che l’intendimento dell’Aterp di Catanzaro, da un po’ di anni a questa parte, è di rilanciare l’edilizia pubblica nonchè avvicinare attraverso il sindacato l’utenza all’azienda stessa, L’Uniat-Uil ha sottoscritto l’accordo perchècomprende come sicuramente anche gli altri sindacati comprendono l’importanza di una intesa al fine di rappresentare al meglio i propri associati». r. c.

CATANZARO — «Niente più reperibilità per malattia per i dipendenti pubblici, Azienda Sanitaria Provinciale inclusa. Col decreto anticrisi varato dal Governo a luglio è saltata, infatti, la reperibilità obbligatoria per l’intera giornata introdotta lo scorso anno con la riforma della pubblica amministrazione del ministro Brunetta. E’ un atto di giustizia, perché elimina una evidente disparità tra il mondo del lavoro privato e quello del lavoro pubblico». E’ quanto afferma Vincenzo Ursini, portavoce regionale e segretario provinciale del Comparto sanità dell’Ugl. «L'orario di reperibilità per la visita fiscale dei dipendenti pubblici in malattia torna quindi come prima, e cioè dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 17 alle 19. L'intervento di modifica pare sia stato deciso anche a seguito dei confortanti risultati del monitoraggio sulle assenze per malattia nella P. A. che il Dipartimento della Funzione pubblica effettua mensilmente e che, dall'entrata in vigore del decreto legge 112/2008, ha evidenziato una riduzione media annua delle assenze superiore al 35%». «Sulle assenze per malattia - continua Ursini - c’è comunque di più. Nel mese di luglio 2008 c’è stata una importante sentenza della Cassazione che introduce nella giurisprudenza due principi fondamentali e cioè che la persona può uscire di casa per andare a fare una visita medica senza avvertire l’ufficio presso il quale lavora e che si può uscire anche per motivi seri. Ma non necessariamente urgenti». La Ugl Sanità, inoltre, per il tramite del proprio Ufficio Legale, sta promuovendo un ricorso teso ad ottenere la pronuncia di illegittimità costituzionale dell’art. 71 della legge n. 133 del 2008 secondo cui «per i periodi di assenza per malattia, di qualunque durata, ai dipendenti delle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nei primi dieci giorni di assenza, è corrisposto il trattamento economico fondamentale con esclusione di ogni indennità o emolumento, comunque denominati, aventi carattere fisso e continuativo, nonché di ogni altro trattamento accessorio».

Per dare un valido supporto legale, l’Ugl invita, quindi, tutti coloro i quali, dipendenti pubblici, abbiano avuto detrazioni in busta paga a seguito di un periodo, anche breve, di malattia, ad aderire all’iniziativa. Infatti la trattenuta medesima, stante l’effettività dell’evento morboso impeditivo della prestazione dovuta, deve ritenersi nondimeno illegittima in considerazione dell’incostituzionalità della richiamata norma appalesandosi, quest’ultima, contraria ai diritti fondamentali sanciti e riconosciuti dalla Costituzione ad ogni individuo. Per maggiori informazioni si può telefonare tutti i martedì ai numeri 06.4814678, fax 06.48976910, o inviare una e-mail all'indirizzo: legale@uglsanita. it. “Indipendentemente da questo contatto diretto, programmato a livello nazionale, siamo disponibili ha detto Ursini - ad accogliere eventuali istanze anche come segreteria provinciale e regionale, proprio perché vogliamo creare un più stretto rapporto tra dipendenti e sindacato. Chiunque voglia, pertanto, sottoporci casi di particolare rilievo può farlo via mail all’indirizzo uglaspcatanzaro@libero. it. Sarà nostra cura segnalare le problematiche alla segreteria nazionale che le vaglierà con la massima attenzione entro poco tempo». «L’Ugl - aggiunge il sindacalista darà risposte concrete anche ai non iscritti perché riteniamo che il ruolo di un sindacato sia quello di tutelare gli interessi dei dipendenti, a prescindere dalla loro adesione». «Un’altra disposizione del decreto anticrisi di luglio - conclude la nota dell’Ugl sanità - prevede che la certificazione delle malattie può essere rilasciata anche da un medico convenzionato con il servizio sanitario e non solo dalla struttura pubblica come volevano le “norme Brunetta”. Stessa cosa vale per l’altra modifica, quella concernente alcuni casi di assenza che nella “rivoluzione Brunetta” venivano equiparate alle malattie, ma che tali non erano. È il caso dei donatori di sangue o di chi assiste un portatore di handicap. Anche per loro la legge originaria prevedeva la decurtazione dell’indennità accessoria sul salario, cosa che adesso non avverrà più».


il Domani Giovedì 1 Ottobre 2009 19

CATANZARO CITTÀ Nella mattinata di mercoledì scorso la Squadra Mobile ha effettuato delle perlustrazioni nei pressi degli alloggi dei rom

Quasi 12 grammi di eroina a Germaneto Sequestrati un bilancino e un contenitore con 64 involucri termo-saldati con all’interno la droga CATANZARO — Trovati quasi dodici grammi di eroina nel quartiere rom di Germaneto. A Catanzaro, nella mattinata di mercoledì scorso, la Squadra Mobile ha effettuato delle perlustrazioni nei dintorni delle palazzine dove alloggiano persone di etnia nomade. Durante le perquisizioni sono state rinvenuti e sequestrati, occultati nell’intercapedine del muretto che delimita l’agglomerato di case dalla via Germaneto un contenitore in vetro originariamente contenente alimenti omogeneizzati ed un bilancino di precisione marca “diamond”. Il contenitore cilindrico indicato conteneva 64 involucri termo-saldati con all’interno sostanza stupefacente del tipo eroina, per un peso complessivo di 11,9 grammi, così come confermato dalle risultanze narco-test effettuato da personale del locale Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica. Un’operazione frutto concreto dei servizi finalizzati a prevenire e reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti disposti dal Questore di Catanzaro Arturo De Felice. Anche a seguito del ritrovamento di armi (tra cui un kalashnikov, munizioni, un fucile caricato a pallettoni oltre una pistola giocattolo priva del caratteristico tappo rosso), droga e mille e 500 euro in contanti avvenuto lo scorso 23 settembre. Un’altra missione per rispristinare la sicurezza nei quartieri più a rischio del capoluogo di regione che non ha lasciato indifferente Natale Giamo che «Nella qualità di assessore Provinciale di Catanzaro con delega al Coordinamento delle Politiche di Sicurezza - è scritto in una missiva - intendo esprimere i sensi della mia più viva soddisfazione ed il mio ringraziamento ai vertici ed agli operatori delle forze della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza e dei Carabinieri che, in operosa e proficua sinergia, hanno posto in essere una serie di operazioni ed una strategia di opposizione alle organizzazioni malavitose, operanti sul territorio di Catanzaro e dell’immediato hinterland, che non ha avuto pari in passato, nè per sviluppo nel tempo, né per numero di unità e mezzi impiegati, né per risultati ottenuti e, in definitiva, per riscontro di vivibilità delle zone interessate. Di tanto si deve plaudire, anzitutto, alla nuova politica di contrasto inaugurata dai suddetti corpi di sicurezza dello Stato - prosegue Giaimo -, che ha avuto un’ulteriore e positivo sviluppo nelle ultime settimane, sviluppandosi soprattutto nelle

PROVINCIA Il vice presidente Verrengia sulle operazioni

«Maggiore sicurezza»

L’assessore Provinciale Giaimo: «Ci aspettiamo che la nostra classe politica dia seguito a questa azione intrapresa dalle forze dell’ordine» zone a sud della Città, laddove più “pesante” è da anni la coltre oscura che copre un’attività criminale altamente redditizia e pervasiva dell’intera Comunità. Zone in cui abbiamo in precedenza denunciato la scelleratezza della scelta di creare dei “quartieri ghetto” nei quali trasferire i rom, con intere zone della città “occupate militarmente” da una comunità che, lungi dall’accettare una normale e pacifica convivenza, ha preteso di dettare le proprie leggi. I furti, le estorsioni, il cosiddetto “cavallo di ritorno”, sono l’incubo di migliaia di catanzaresi che, impotenti, hanno dovuto subire continue vessazioni. Poi una sorta di delirio di onnipotenza, giustificato dal lassismo di politici e istituzioni, che ha portato alle ripetute aggressioni ai danni di poliziotti e carabinieri “rei” solo di fare il proprio dovere in mezzo a queste aree degradate. Episodi che sembrano essere l’ennesima conferma di ciò che emerge dalla relazione sulla ’ndrangheta presentata dalla commissione parlamentare antimafia, nella quale si denuncia l’esistenza di una alleanza stretta tra le più potenti cosche calabresi e la comunità rom catanzarese. E’ questo - conclude - che ci aspettiamo nei prossimi giorni dalla nostra classe politica per dar seguito a questa azione intrapresa dalle forze dell’ordine che speriamo sia l’inizio di un nuovo corso nella lotta alla criminalità a Catanzaro». Claudia Vellone

CATANZARO — «Intendiamo ringraziare l’Arma dei Carabinieri per l’azione di controllo del territorio svolta nei giorni scorsi in viale Isonzo, Pistoia e Aranceto a tutela dei cittadini che non si sentono garantiti per la presenza di alcune fasce criminali che mettono a rischio la sicurezza complessiva delle zone che sono state oggetto di una capillare presenza dei militari». Lo afferma in una dichiarazione il vice presidente del consiglio provinciale di Catanzaro, Emilio Verrengia, responsabile sicurezza della Pdl, il quale anche in nome del presidente della Provincia Wanda Ferro intende mettere in evidenza «il lavo-

ro svolto dai carabinieri nelle zone di Corvo, Aranceto e Pistoia, va apprezzato per la professionalità messa in campo dai militari del comando provinciale che con l’ausilio del reparto “Cacciatori”, hanno dimostrato che lo Stato è presente nelle sue diverse articolazioni per garantire la sicurezza a tutti i cittadini soprattutto in quelle aree cosiddette a rischio. Riteniamo che l’azione di prevenzione e repressione svolta dai Carabinieri nei giorni non sarà l’unica e siamo convinti che l’impegno dell’Arma sarà costante, così come è costante l’impegno di tutte le Forze dell’Ordine che operano sul territorio».

II CIRCOSCRIZIONE Il consigliere Maurizio Bronzi sui lavori in via M. Greco e via N. Nasi

«Una nuova piazzetta per la città» CATANZARO — Con grandissima soddisfazione il consigliere Maurizio Bronzi, Presidente della Commissione ai Lavori Pubblici della Seconda Circoscrizione esprime, vivo compiacimento per la sistemazione e l’abbellimento totale dell’area pubblica adiacente la piazzetta di via Maria Greco e via Nunzio Nasi con l’istallazione di vasi, fioriere di grande qualità, cubi di marmo e panchine che delimitano la piazza dalla sede viaria trafficata giornalmente da migliaia di persone, auto, mezzi pubblici e pesanti per raggiungere la zona sud e nord della città. «È stato realizzato - afferma il consigliere Bronzi - un grandissimo lavoro portato avanti nei mesi scorsi anche grazie alla realizzazione, avvenuto circa un anno fa, della piazza (merito, quest’ultima, del lavoro degli assessorati all’Ambiente e ai Lavori Pubblici diretti dagli assessori Costa e Tassoni). In virtù di queste opere è stato cambiato totalmente e radicalmente il volto dell’area in questione. Questo importantissimo polo, nel quale si trovano attività commerciali, uffici e un’alta densità abitativa, è per tutta la zona

un grande risultato positivo raggiunto dopo tanti mesi di lavoro con determinazione e caparbietà. Anche grazie all’attenzione riservata dal Sindaco, On. le Rosario Olivo e dall’Assessore al Marketing Territoriale, Roberto Talarico, che hanno ascoltato con attenzione le richiese e le proposte che la commissione Lavori Pubblici da me presieduta ha portato sui tavoli tecnici degli uffici amministrativi. L’importanza di questo evento finalizzato e mirato - dice Bronzi - non solo ha migliorato e valorizzato l’immagine urbana di tutta la piazza ma soprattutto è servito ha proteggere la pedonalizzazione dell’area in questione garantendo ai cittadini che la frequentano una fruizione sicura. Inoltre, l’arredo urbano posizionato ha anche la duplice funzione di abbellire e di ordinare la sosta e la circolazione delle automobili, evitando, così, la sosta selvaggia sul marciapiede della piazza. Questa sistemazione darà la possibilità soprattutto agli anziani, ai bambini ma maggiormente alle persone disabili di poter usufruire giornalmente dell’area e delle panchine istallate sia nella piazzetta che

nell’area adiacente la farmacia. Delle “isole” utili alla socializzazione, al relax e al gioco. Spazi d’incontro e di ritrovo che portano solo ed esclusivamente benessere alla cittadinanza. Ritengo che, vista la vastità del territorio della seconda circoscrizione, gli interventi da fare non si sono conclusi con questa sistemazione di via Mario Greco, ma si estenderanno anche dalla zona nord a quella sud dell’area di competenza circoscrizionale. Inoltre, mi compiaccio – conclude Bronzi – della sistemazione dell’area prospiciente i giardini di San Leonardo. Finalmente dopo tantissimo tempo è stata regolamentata la sosta e allo stesso ordinata la circolazione. Pertanto non posso che esprimere a nome mio e di tutta la commissione un ringraziamento all’Assessore Roberto Talarico che si è prodigato affinché anche questa problematica venisse fattivamente risolta. Estendo, quindi, le mie sollecitazioni all’Amministrazione Comunale affinché vengano prese in considerazione anche le altre zone al fine di portare molteplici giovamenti nei quartieri nord della città Capoluogo».


20 Giovedì 1 Ottobre 2009 il Domani

CATANZARO CITTÀ L’appello-denuncia di Massimo Gualtieri , presidente del Movimento Civico Catanzaro Marina e coordinatore cittadino di Mpa

«Ripristinate il canalone di Giovino» «Lo sprofondamento dell’asfalto è stato causato dalle copiose piogge di questi giorni» CATANZARO — «Disastri annun-

ciati ed orecchie da mercante di politici e tecnici comunali: “ripristinate” il canalone di Giovino». E’ l’appello-denuncia di Massimo Gualtieri, presidente del Movimento Civico Catanzaro Marina e coordinatore cittadino di Mpa. «Un anno è trascorso - prosegue Gualtieri - dalla nostra denuncia a mezzo stampa ed a quella inviata, a vari uffici comunali sindaco, assessore ai Lavori Pubblici, dirigente lavori pubblici settore infrastrutture, dirigente settore legale del Comune di Catanzaro ed agli organi giudiziari competenti, prontamente intervenuti, in ordine al pericolo rappresentato a cose e persone dalla gravissima situazione creata dalla copertura del canalone di Giovino, ad opera della strada sopra posizionata e realizzata dal Comune di Catanzaro, che corre parallela all’abitato di Giovino, frequentata da ragazzi, adolescenti, anche con moto e magari la sera da qualche coppia in cerca di intimità. Nulla ad oggi si è modificato, con l’aggravarsi della situazione, causa le copiose piogge di questi giorni, lo sprofondamento della strada in questione in vari punti, nel canalone, negligentemente ed incautamente ricoperto dall’Amministrazione comunale, con un progetto a dire dei tecnici (contro proteste scritte documentabili e protocollate al comune e risposte risibili) a prova di bomba. Si corre il reale pericolo che ragazzi e gente non del luogo, a causa della mancanza di illuminazione della strada (qualcuno ha rubato i cavi elettrici dei lampioni, almeno così sembra), qualche sera tranquillamente parcheggiati, non consci della reale situazione di grave pericolo sprofondino nel canalone sottostante, rimettendoci la pelle. L’avevamo scritto e lo ripetiamo a viva voce. In Calabria, le frane, gli allagamenti dei centri abitati, le vittime, i pianti, le lacrime, gli orfani, non sono solo dovuti alla forza della natura o ad eventi imponderabili ed imprevedibili, ma nella maggior parte dei casi, come ne caso del canalone di Giovino è il frutto della stoltezza dell’uomo. Del non rispetto della natura che deve seguire il suo corso immodificabile, e della costruzione di opere, realizzate senza criterio ed a discapito della sicurezza, con negligenza ed imprudenza e sfidando la sorte. Siamo di fronte al menefreghismo allo stato puro, alla pochezza, all’impalpabilità dei nostri amministratori e soprattutto alla mercè di tecnici, che incuranti delle denunce di cittadini ed associazioni, continuano nei loro insani gesti urbanistici. Abbiamo più volte scritto anche sulla pericolosità della strada Tiriolello - Aranceto e ci ripetiamo. Che cosa si aspetta, per metterla in sicurezza? Che qualche automobilista, magari con la sua famiglia rimanga sepolto con la propria autovettura (come accaduto sulla A3) sotto a tonnellate di fango? Ma ritornado al canalone di Giovino, le foto dimostrano, forse più di qualsiasi altra parola o articolo di stampa quanto nuovamente denunciamo (vedi immagini nella pagina) . Le copiose piogge cadute il 26 settembre hanno letteralmente sollevato la strada in questione,

Lo stato della strada che corre parallela all’abitato di Giovino

Strada Germaneto-S. Maria domani un incontro-dibattito CATANZARO — Si terrà domani po-

mento totale di tutto ciò che è circostante, abitazioni e vie limitrofe. Abbiamo previsto, meno di un anno fa l’esplosione della strada. Siamo stati facili profeti. L’amministrazione comunale, con umiltà, raccolga il nostro invito e ammettendo gli errori progettuali e di esecuzione dei lavori, mettendo da parte la spocchia e la superficialità, abbia il coraggio di demolire, per evidenti motivi di sicurezza, parzialmente l’opera (strada) realizzata, “riportando alla luce” il canalone eliminando la bitumazione e coprendolo magari con coperture – lastroni di cemento, facilmente asportabili dai mezzi meccanici all’occorrenza». provocando dei vistosi avallamenti e delle voragini, proprio lì dove il canalone è stato ricoperto dalla mano dell’uomo. Ancora una volta, si è sfiorato l’allagamento dell’intero quartiere e solo grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco intervenuti (di cui il comune è a conoscenza), per alcune abitazioni e nuclei familiari (che hanno riportato solo danni a cose) si è evitato il peggio. Di tale situazione è stata portata a conoscenza anche la Prefettura di Catanzaro, cui nuovamente ci rivolgeremo. Ci chiediamo ancora una volta, ma la tragedia di Soverato non ha insegnato nulla? Attesa la copertura del canalone, infatti, la sua bitumazione e l’imprigionamento delle acque, per la realizzazione della strada (inutile), attesa ormai la mancata possibilità di bonificare e pulire il canalone con i mezzi meccanici (bobcat), il risultato è l’otturamento del canale ad opera di sabbia, sedime, pezzi di legno ecc. ecc.. Ciò comporta il deflusso dell’enorme massa di acqua e fango all’esterno dei pozzettoni e tombini di ispezione ivi posizionati (sollevati come fuscelli dall’acqua) e l’allaga-

meriggio alle ore 17, nei locali dell’Istituto Palazzolo in Viale S. Maria, nel quartiere S. Maria di Catanzaro, l’incontro-dibattito per discutere della realizzazione della strada di collegamento Germaneto – S. Maria. All’incontro, organizzato dal Consigliere Provinciale Avv. Ivan Cardamone, prenderanno parte il Consigliere Comunale Franco Barberio, il Consigliere Regionale On. Mimmo Tallini, il Consigliere Comunale Arch. Carlo Nisticò, gli Ingegneri Giovanni e Domenico Angotti, tecnici redattori del progetto del “Pendolo”, il Sindaco della Città di Catanzaro On. Rosario Olivo, nonché i consiglieri circoscrizionali Sabato Francesco, Masciari Antonio, Leone Elena, Levato Luigi (Coordinatore Commissione LL. PP.) e Buffa Giuseppe (Coordinatore Commissione urbanistica). «L’incontro ha come obiettivo - spiega il consigliere provinciale, Ivan Cardamone di illustrare alla cittadinanza il progetto della realizzazione della strada comunale, attualmente in disuso al normale transito di autovetture e che collega il quartiere di S. Maria di Catanzaro con la vicina area di sviluppo di Germaneto. Un chilometro e mezzo è la distanza che divide le due realtà, da una parte Germaneto, area

in forte espansione in quanto sede di importantissimi insediamenti (Università, la nascente Cittadella Regionale, attività commerciali, Agroalimentari, ecc.), dall’altra S. Maria, quartiere prettamente residenziale con tantissimi servizi in grado di accogliere migliaia di studenti ed utenti. La strada, che in primis sarà utilizzata come strada di cantiere della linea metropolitana, anche al fine di evitare il transito dei mezzi di cantiere per il quartiere stesso ed agevolare i lavori, una volta completata sarà adeguata per il transito definitivo di automezzi da e per Germaneto. Un collegamento viario che creerà un indotto economico per S. Maria derivante dal flusso di studenti universitari, che ad oggi si riversano maggiormente verso il quartiere marinaro, che consentirà di trainare fuori dall’isolamento il quartiere stesso, penalizzato per la sua posizione geografica svantaggiata rispetto al resto della città di Catanzaro in quanto lontano sia dal mare che dal centro città». Nel corso dell’incontro sarà illustrato, dall’ingegnere Giovanni Angotti e dall’ingegnere Domenico Angotti, il progetto di realizzazione del sopradetto collegamento ed i potenziali benefici derivanti dall’attuazione dell’arteria per tutto il quartiere S. Maria.


il Domani Giovedì 1 Ottobre 2009 21

CATANZARO CITTÀ A Piazza Prefettura più di una cinquantina di “pompieri” della RdB hanno effettuato un volantinaggio per ricordare i problemi della categoria

Sit-in di protesta dei Vigili del Fuoco «Dimenticati anche in Calabria dopo l’ennesima estate fatta di emergenza» CATANZARO — Mentre a Ca-

Sabato cerimonia di apertura dell’anno sociale dei Lions

tanzaro, davanti a Piazza Prefettura, più di una cinquantina di Vigili del Fuoco della RdB hanno effettuato un sit-in con volantinaggio, contemporaneamente a Roma, i vertici nazionali del sindacato hanno restituito l’invito per la festa Nazionale al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. «Il gesto clamoroso - si legge in una nota stampa della federazione calabrese Rdb-Cub - ha un significato ben preciso, dal momento che nella manifestazione nazionale verrà consegnata al Corpo dei Vigili del Fuoco la Medaglia d’oro alla Bandiera, onorificenza sicuramente meritata secondo la RdB, ma consegnata in un momento in cui appare solo come un simbolo vuoto pieno di inutile retorica, visto che le famiglie dei lavoratori non hanno bisogno di medaglie, ma vogliono veder tornare a casa tutte le sere i loro cari e vogliono poter contare su uno stipendio che non sia da fame come quello attuale. Infatti il Corpo dei Vigili del Fuoco vive da tempo stagioni di continue emergenze, acuite da scelte politiche miopi che stanno sempre di più tagliando fondi e che non consentono il rinnovo dei mezzi adeguati a svolgere in sicurezza il lavoro di tutela e salvaguardia degli italiani. Anche in Calabria, do-

po l’ennesima estate fatta di emergenza, al momento di tirare i bilanci, rimane la triste realtà di turni massacranti e continui straordinari che non assicurano il necessario recupero psico-fisico dei lavoratori e che rischiano di mettere a repentaglio la sicurezza di tutti; oltre tutto questi straordinari vengono retribuiti con gravi ritardi, addirittura dopo anni. I “Pompieri”, esaltati nelle calamità e nelle situazioni di grandi difficoltà, vengono poi dimenticati nella quotidianità: contratto scaduto da due anni, ripetuti tagli di fondi, mezzi inadeguati, turni massacranti, straordinari continui e retribuiti in ritardo,

CATANZARO — «A conclusione de-

Pino Tomasello, coordinatore provinciale della Mozione Bersani, a conclusione dei congressi dei circoli del Pd

gli ottanta congressi dei circoli del Pd della provincia di Catanzaro è necessario trarre alcune considerazioni». Ad affermarlo Pino Tomasello, Coordinatore provinciale Mozione Bersani. «Occore - prosegue Tomasello - innanzitutto sottolineare la forte partecipazione degli iscritti: ha votato il 71,76 % del totale complessivo. La larga partecipazione ha consentito un dibattito impegnato, sereno, rispettoso delle diverse mozioni congressual»i. «E' doveroso - mette in evidenza - rilevare inoltre che i notevoli risultati conseguiti in termini di partecipazione non si sarebbero potuti

CATANZARO — Fissata per sabato 3

cronica carenza di personale (servirebbero almeno diecimila uomini in più per avvicinare l’Italia agli standard europei), questi i motivi che hanno spinto la RdB ad organizzare a Catanzaro e nelle altre città principali d’Italia, la contromanifestazione odierna per esprimere questi disagi. Anche al Prefetto di Catanzaro, così come è avvenuto al Quirinale, è stata consegnata la lettera destinata al Presidente della Repubblica, con l’auspicio che lo stesso, di fronte all’insensibilità di chi governa, sollevi il problema legato alla sicurezza dei cittadini e dei lavoratori impegnati nei Vigili del Fuoco».

ottobre, alle ore 20, presso il Residence “Costa degli Aranci” di Montauro Scalo, la cerimonia di apertura dell’anno sociale 2009/2010 dei Lions “Club Catanzaro Mediterraneo” e “Club Soverato Versante Jonico delle Serre”. La stessa, in concomitanza con la visita del Governatore del Distretto 108YA, avv. Vittorio Del Vecchio. Al presidente del Lions Club Catanzaro Mediterraneo, dott. Francesco Quintieri, abbiamo posto alcune domande. Quali sono gli obiettivi che il Club si è posto in questo anno sociale. «Il Lions Club Catanzaro Mediterraneo, club relativamente giovane di costituzione, essendo stato fondato nel 2003, deve essere sempre impegnato per il miglioramento culturale e sociale del territorio nel quale opera. In tal senso abbiamo previsto l’attuazione di incontri, su temi indicati dal Governatore Distrettuale, tra i quali uno sulla “Educazione alla Legalità”, un altro sul “Reinserimento sociale dei diversamente abili” e per finire sulla “Prevenzione dei Tumori Femminili”. Tutti incontri di particolare rilevanza, che speriamo poter attuare anche con il coinvolgimento delle istituzioni e di tutti gli uomini di

«Forte partecipazione degli iscritti» «Conseguito un importante successo riportando 3.307 voti validi pari al 75,9%»

raggiungere senza l'impegno appassionato e volontario della diffusa e complessa organizzazione del partito democratico: dai segretari dei circoli, ai tanti militanti, ai dirigenti del partito». «La mozione Bersani - aggiunge ha conseguito un importante successo riportando 3307 voti validi pari al 75,9%. Questo risultato è per tutti noi un forte incoraggiamento a proseguire con una sempre maggiore mobilitazione per le primarie

«Questo risultato è un incoraggiamento a proseguire con una maggiore mobilitazione per le primarie»

buona volontà e che prevedono sempre un contributo tangibile di beneficenza a soggetti di volta in volta individuati». Possono i Club Services, quali i Lions, incidere nella società per il suo miglioramento. «Sono dell’avviso che l’uomo solo poco può fare per incidere in modo energico sul miglioramento della società. In tal senso, quindi, l’associazionismo rientra in quelle forme di aggregazione umana, con il quale si riesce a influire sulla collettività, migliorando così la vita del territorio. Penso, però, che, come gli uomini, anche i Club Services debbano essere più uniti per il raggiungimento dello scopo, con le idee a farla sempre da protagonista, e non quindi gli uomini». Il tutto con quale ricetta. «Ognuno di noi dovrebbe avere sempre presente che l’uomo è un essere finito; questo vale soprattutto per coloro i quali sono stati scelti per essere leader di qualsivoglia gruppo, anche istituzionale. Il leader del gruppo è colui al quale viene demandato il compito di sviluppare le idee del gruppo stesso, che sono l’unica prova infinita dell’esistenza di ognuno di noi». Mario Mirabello

del 25 di ottobre, quando oltre agli iscritti sarà il nostro popolo a decidere chi dovrà guidare nel difficile compito il partito democratico nazionale e regionale. La particolare soddisfazione per il risultato congressuale va naturalmente esteso ai tanti, amici e compagni, che si sono resi disponibili in queste settimane per illustrare la mozione Bersani nei congressi di circolo». «Infine - conclude Tomasello - un sentito ringraziamento si vuole indirizzare alla commissione provinciale di garanzia che ha svolto con impegno e imparzialità un difficile e impegnativo lavoro». r. c.


22 Giovedì 1 Ottobre 2009 il Domani

CATANZARO CITTÀ Il regista terrà a battesimo la rassegna internazionale “La grande musica per il cinema” e inaugurerà al San Giovanni la mostra del set tunisino

Attesa per Giuseppe Tornatore Il sindaco Olivo: «Sperando che la nostra città gli porti fortuna nella sua corsa all’Oscar» CATANZARO — Esulta il manage-

ment della Fondazione Politeama per l’indicazione del film di Giuseppe Tornatore, “Baaria”, quale film italiano in corsa per la nomination all’Oscar. Si avvicina a grandi passi l’arrivo a Catanzaro del regista siciliano che – come è noto – terrà a battesimo la rassegna internazionale “La grande musica per il cinema” e inaugurerà al Complesso Monumentale del San Giovanni la mostra delle foto che egli stesso ha scattato sul set tunisino. «Catanzaro si appresta ad accogliere con grande calore e affetto Giuseppe Tornatore – ha dichiarato il presidente della Fondazione, on. Rosario Olivo – sperando che la nostra città gli porti fortuna nella sua corsa all’Oscar». Si può ben dire che la rassegna internazionale ideata dalla Fondazione Politeama porti il segno di Tornatore. Il concerto inaugurale di Ennio Morricone del 19 ottobre sarà interamente dedicato alle musiche composte per i capolavori del regista siciliano: Nuovo Cinema Paradiso, Stanno tutti bene, Il cane blu, Una pura formalità, L’uomo delle stelle, La leggenda del pianista sull’oceano, Malena, La sconosciuta e, ovviamente, Baaria; quest’ultimo tema sarà eseguito per la prima volta in assoluto a Catanzaro. Grande curiosità e attesa sta suscitando la mostra fotografica alla cui realizzazione si sta lavorando ormai da molte settimane tra Catanzaro e Roma. L’evento è curato dal vicepresidente della Fondazione, nonché assessore alla cultura, Antonio CATANZARO — Anche la Federazione Provinciale di Catanzaro del Nuovo Psi prenderà parte con un’iniziativa per coinvolgere la popolazione alla “Giornata nazionale della memoria dedicata a tutte le Vittime delle Missioni internazionali dell’Italia”. «Dopo la tragica morte dei 6 militari Italiani - afferma Giampaolo Mungo - il nostro Partito lancia una petizione online affinchè per non dimenticare le vittime della Pace scomparse durante le Missioni Internazionali alle quali il nostro paese è impegnato, ebbene desideriamo lanciare l’idea della istituzione di una Giornata naziona-

COMUNE Claudio Pileggi e Antonio Capellupo di Cnc

«Stabilizzazione precari un segnale di speranza» «Tutte lavoratrici impegnate da diversi anni» I protagonisti di Baaria Made e Scianna con Tornatore e Morricone

Argirò, che non ha dubbi sul valore artistico e culturale della mostra. «Scopriremo un Tornatore che non è solo un grande regista, ma anche un grande fotografo, capace di suscitare emozioni anche con la macchina fotografica». Un set da kolossal, grande tre volte quello utilizzato da Scorsese per Gangs of New York; duemila comparse, duecento personaggi, un cast straordinario, una cura maniacale per i dettagli. Il set del kolossal (ma non chiamatelo così, avverte Tornatore) svelerà i suoi segreti proprio grazie alla straordinaria mostra fotografica che fino al 30 novembre presenterà gli scatti inediti realizzati dallo stesso regista durante i lunghi mesi di lavorazione in Tunisia e Sicilia. Alla periferia di Tunisi, tra capannoni abbandonati, sono stati ricreati con una precisione

impressionante il corso Umberto I, storico asse viario bagherese, ma anche decine di strade secondarie, l’antico bar Aurora fino ad arrivare al vecchio mercato del pesce, passando per le “carnezzerie” (macellerie), i panifici, le botteghe, la Chiesa Madre. La mostra, il cui allestimento viene curato personalmente da Tornatore, presenterà circa 170 fotografie, scelte da un ristretto elenco di 180 scatti, tra le migliaia realizzati dal regista sul set del suo ultimo e attesissimo capolavoro. Sarà realizzato, per l’occasione, un catalogo di 160 pagine che conterrà tutte le “opere” presenti in mostra e una presentazione di Tornatore. Un grande evento, quello di Catanzaro, che ci presenta un Tornatore inedito, un Tornatore fotografo che emula un po’ Stanley Kubrick.

La giornata della memoria per le vittime delle missioni Mungo: «Una petizione on line per non dimenticare» le denominata: “Giornata nazionale della memoria dedicata a tutte le Vittime delle Missioni internazionali dell’Italia”». «Pertanto - spiega Giampaolo Mungo della Federazione Pro-

vinciale di Catanzaro del Nuovo Psi - abbiamo pubblicato sulla Hom Page del nostro Sito Internet di Federazione (http: //federazioneprovincialecz. sitonline. it/) un’apposita inserzione dove invitiamo quanti condividono la nostra proposta a mandare al nostro indirizzo (psi. nuovo@libero. it) un messaggio sostegno di questa proposta». r. c.

CATANZARO — «La recente stabilizzazione delle 71 lavoratrici precarie, voluta ed attuata dall’Amministrazione Comunale di Catanzaro nei giorni scorsi, è un fatto positivo e molto rilevante soprattutto laddove registriamo un dato nazionale che esprime, di contro, tagli e licenziamenti in ogni dove. Dunque si tratta di un dato decisamente in controtendenza rispetto a quanto accade nel resto del Paese che, almeno in questo caso, evidenzia un segnale positivo a vantaggio della nostra città». Ad affermarlo gli esponenti del Movimento Civico “CatanzaroNelCuore” Claudio Pileggi e Antonio Capellupo. «Pertanto - proseguono Pileggi e Capellupo - oltre all’apprezzamento per quanto deciso a Palazzo De Nobili, cosa che innanzitutto può garantire serenità a 71 famiglie, manifestiamo il nostro compiacimento giacché la stabilizzazione delle lavoratrici è anche un momento di speranza per l’intero mezzogiorno dove esistono sacche drammatiche di precariato. Le lavoratrici stabilizzate erano impegnate da diversi anni - attraverso i progetti di pubblica utilità - in seno a va-

«Ci auguriamo che questa azione politica possa concretizzarsi in un reale miglioramento degli uffici» ri settori dell’amministrazione cittadina. Oggi ricevono una risposta definitiva e, nel contempo, si fornisce alla comunità catanzarese un piccolo segnale ed un piccolo contributo per contrastare - massimizzando i limitati strumenti che un’amministrazione ha disponibili - la difficilissima piaga della disoccupazione e del lavoro precario. Ci congratuliamo con le lavoratrici, esprimiamo apprezzamento al sindaco e ci auguriamo che questa azione politica possa concretizzarsi in un reale miglioramento dell’efficienza degli uffici e dei servizi, per il bene dell’intera collettività catanzarese».


il Domani Giovedì 1 Ottobre 2009 23

CATANZARO CITTÀ Il programma di festa del 2 ottobre dell’Ufficio scolastico regionale della Calabria d’intesa con il Parco commerciale “Le Fontane”

La Festa nazionale dei Nonni Una giornata speciale e divertente, con momenti di animazione e di intrattenimento CATANZARO — Proprio come An-

geli Custodi. Ai nonni da ormai quattro anni a questa parte si è deciso di dedicare una giornata speciale, che cade proprio nella ricorrenza che la Chiesa riserva a quegli spiriti celesti che vegliano su di noi e non ci abbandonano mai. Ed è in occasione della Festa nazionale dei Nonni del 2 ottobre che l’Ufficio scolastico regionale della Calabria, d’intesa con il Parco commerciale “Le Fontane” di Catanzaro Lido, ha voluto bandire anche quest’anno il concorso indirizzato a tutti gli alunni delle scuole primarie della regione, con la finalità di celebrare e valorizzare la figura dei nonni, «che costituiscono il pilastro della famiglia e rivestono un ruolo fondamentale nella società odierna non solo per i nipoti ma anche per i figli stessi, in quanto fonte inesauribile di sostegno, positività e valori concreti». E’ quanto ha affermato il direttore dell’Ufficio scolastico regionale della Calabria Francesco Mercurio, nel corso dell’incontro con la stampa che si è te-

nuto ieri mattina nella Sala conferenze del Parco commerciale “Le Fontane”. Insieme a Mercurio la referente per l’Usr Calabria dell’iniziativa, la dott. ssa Maria Antonietta Crea, la responsabile del settore Marketing del Parco commerciale “Le Fontane” Daniela De Fazio e il capo area punti vendita Auchan per la Calabria Andrea Spinoni. Il concorso, come ha illustrato il direttore Mercurio, è suddiviso in due sezioni: la prima riguarda gli alunni della I e II classe che potranno realizzare un disegno sul tema “La figura del nonno nella mia famiglia”, mentre gli alunni della III, IV e V classe saranno chiamati ad elaborare un testo in forma di poesia, filastrocca, lettera o racconto, sul tema “Il bambino e il nonno: momenti di vita vissuta. I lavori, che dovranno essere realizzati in tutte le scuole primarie calabresi proprio nella giornata del 2 ottobre, dovranno pervenire entro il 10 ottobre alla sede dell’Usr Calabria, per un massimo di di 5 elaborati per scuola. Tra tutti i lavori,

Maria Antonietta Crea, Francesco Mercurio, Daniela De Fazio e Andrea Spinoni

una commissione di valutazione ne sceglierà 3 per ciascuna provincia calabrese e nell’iniziativa saranno coinvolti anche i bambini delle scuole primarie della provincia de L’Aquila, proseguendo il solco del progetto dell’Usr Calabria “Noi e l’Abruzzo”, che ha visto la Calabria protagonista di un grande gesto di solidarietà, ospitando tanti ragaz-

zi abruzzesi nei nostri convitti. I lavori più belli e significativi verranno premiati a novembre con giochi elettronici e altri gadjet che piaceranno sicuramente ai bambini. Inoltre il Parco Commerciale “Le Fontane”, a partire dalle 16,30 di venerdì 2 ottobre, sarà aperto a tutti i nonni e i nipoti che vorranno trascorrere allegramente questa gior-

nata. Il Capo Area dei Punti vendita Auchan per la Calabria ha posto l’accento sulla forza di attrazione di pubblico che il Parco commerciale “Le Fontane” esercita sulla provincia di Catanzaro, con circa 200.000 visitatori in un mese, sottolinendo «il suo ruolo non soltanto di natura commerciale, ma soprattutto luogo di aggregazione sociale». La dott. ssa De Fazio, responsabile del settore Marketing de “Le Fontane” ha voluto anticipare che «sarà una giornata speciale e divertente, con momenti di animazione e di intrattenimento, in un scambio tra grandi e piccini su i valori che tramandano gli uni e sulle nuove cononoscenze e tecnologie che sono patrimonio della nuova generazione. Ma soprattutto – ha concluso la De Fazio – un momento di riflessione per far riscoprire l’immenso valore della figura dei nonni che festeggiamo proprio nel giorno che la Chiesa dedica agli Angeli Custodi». Oriana Tavano

Il centro storico da oggi a sabato vivrà una kermesse veramente piena di appuntamenti Sentenza per 3 militari dell’Arma e due dipendenti Anas

La “tre giorni piccante” parte stasera con Mogol e Audio 2

Carabiniere morto cinque rinvii a giudizio

CATANZARO — Il centro storico di Ca-

CATANZARO — Tre militari dell’Arma dei carabinieri e due dipendenti dell’Anas sono stati rinviati a giudizio, ieri, per rispondere della morte dell’appuntato Luigi Mirante, 41enne originario di Simeri Crichi (Catanzaro), rimasto ucciso nel tragico incidente del 9 maggio del 2006 avvenuto sul raccordo autostradale Terni-Orte. L’incidente si verificò in una curva all’altezza del chilometro 38 del raccordo, sul viadotto nei pressi dello svincolo per Capitone, attorno alle 9.30 mentre era in corso un violento temporale. Il militare era alla guida di un mezzo di proprietà dell’Arma, impegnato in un servizio logistico in Umbria nell’ambito del quale doveva ritirare delle armi da uno stabilimento vicino Terni, quando il furgone improvvisamente sbandò, andando ad urtare violentemente e più volte contro le reti metalliche ai lati della carreggiata, e fermandosi in bilico su un precipizio dopo aver divelto una rete di protezione. Il 41enne sottoufficiale, sposato e padre di due figli, uno di 18 anni ed una ragazza di 15, rima-

tanzaro da oggi a sabato 3 ottobre vivrà una tre giorni veramente piena di appuntamenti. Un susseguirsi di eventi che coinvolgeranno centinaia di migliaia di persone. Il programma è ricco e ben assortito. Ce n’è per tutti i gusti e per tutte le età. Ad incominciare da oggi con gli Audi02, che parteciperanno insieme a Mogol e agli Lmc al grande concerto che si terrà in piazza Prefettura nell’ambito della manifestazione “Il fascino della musica”. Nella stessa serata, infatti, alle ore 19.00 al complesso monumentale San Giovanni, Mogol terrà una conferenza nel corso della quale incontrerà i giovani artisti della città con una conversazione sulla creatività. Più tardi, intorno alle 21, ci sarà il concerto con protagonisti gli Audi02 e gli Lmc, con la partecipazione dello stesso Mogol che con i primi ha pubblicato proprio nel 2009 l’album MogolAudi02. Venerdì 2 ottobre, aspettando la Notte Piccante, alle ore 16.30, presso il complesso monumentale del San Giovan-

ni, è prevista la presentazione del libro "Sanguinis Effusione" che, in una inedita ed originale chiave di lettura, analizza il fenomeno dei Cavalieri Templari, e ne ipotizza la presenza in Calabria ed a Catanzaro, anche sulla scorta di avvenimenti effettivamente verificatisi e di personaggi storici realmente esistiti. Saranno presenti i due autori Massimo Lapenna e Aldo Ventrici. A seguire il convegno "Le origini in Cristo, la fine nell'esoterismo", con la partecipazione di Don Aldo Buonaiuto. A seguire a Palazzo Fazzari (ore 18) invece, sarà presentato l'ultimo libro di Giampiero Mughini, ''Gli anni della peggio gioventù'. L’appuntamento, al quale prederà parte anche il celebre opinionista sportivo, sarà introdotto da Roberto Rizza, Presidente dell' Associazione Nuova Era e moderato da Antonella Grippo, giornalista e conduttrice televisiva. Ma l’avvenimento clou della serata sarà il concerto dell’Orchestra Popolare Calabrese con la partecipazione

straordinaria di Piero Pelù. L’evento inizierà intorno alle 21:00 con la musica etnica dell’Orchestra Popolare Calabrese, intorno alle 22:00 il cantante fiorentino miscelerà le tarantelle calabresi con le sonorità dure del suo rock. Una contaminazione, unica del suo genere, che potrebbe ben presto diventare anche un diventare un progetto discografico. Dulcis in fundo, Sabato 3 Ottobre “La Notte Piccante” con tutti suoi appuntamenti e le sue atmosfere coinvolgenti. Tra i tantissimi eventi della serata spiccano, in particolare, i concerti di Piazza Prefettura. Sul palco centrale presentati dalla voce ufficiale di RDS, Rosaria Renna, si alterneranno Roy Paci, Neffa e il leggendario Paul Young. In piazza Duomo la show girl Ramona Badescu, presenterà il divertente cabaret di Cacioppo e di Fabrizio Fontana in arte James Tont volti noti delle trasmissioni Colorado Cafè e Zelig. Mentre a Piazza Roma ci saranno gli Sugar Free e altri ospiti a sorpresa per una tre giorni veramente piccante!

Nei suggestivi locali del Complesso Monumentale la presentazione del libro scritto da Lapenna e Ventrici

Sanguinis Effusione al San Giovanni CATANZARO — Nel novero degli eventi che domani faranno da preludio al magico sabato dedicato alla Notte Piccante 2009, ci sarà un appuntamento decisamente inconsueto ma, per certi versi, in tema con la natura “piccante” ed accattivante della manifestazione. I suggestivi locali del Complesso Monumentale del San Giovanni, alle ore 16,30, ospiteranno la presentazione dell’attesissimo libro scritto da Massimo Lapenna e Aldo Ventrici, il cui titolo “Sanguinis Effusione” promette di suscitare la curiosità dei lettori catanzaresi, ed un Convegno che, partendo proprio dalla narrazione dell’originale thriller, spazierà

su tematiche misteriose ed interessanti quali le probabili origini meridionali dei Cavalieri Templari, l’esoterismo ed il fascino che esercita sui giovani d’oggi che vengono attratti dal fenomeno inquietante delle sette. Tale aspetto verrà esaminato con il valido contributo di un esperto del settore del calibro di Don Aldo Buonaiuto, responsabile del telefono antisette dell’Associazione Papa Giovanni XXIII, fondata da Don Oreste Benzi. Aspetti decisamente misteriosi ed affascinanti che, forse per la prima volta, vengono affrontati nella nostra città.

“Sanguinis Effusione”, titolo ispirato proprio dal motto latino presente nello stemma della città di Catanzaro e ricorrente in formule cerimoniali della Chiesa, è un thriller che vede appunto il Capoluogo della Calabria al centro di un intrigo internazionale nel quale la storia dei leggendari Cavalieri Templari si interseca con quella di antichi ordini monastici, da secoli custodi di un mistero che affonda le sue radici proprio nel cuore della Calabria... ” e, appunto attraverso il racconto, il lettore apprende, in una chiave del tutto nuova e per certi versi sorprendente, notizie storiche e particolari assolutamente ignoti ai più.

Luigi Mirante era un 41enne di Simeri Crichi se ucciso sul colpo, mentre rimase ferito in maniera non grave il commilitone che viaggiava con lui, Danilo Smorfa, di 39 anni, anch’egli catanzarese e in organico al Comando della Regione Calabria. Su quel tragico incidente, come da prassi, fu avviata un’indagine dalla Procura di Terni, terminata con una richiesta di rinvio a giudizio avanzata dal pubblico ministero titolare del fascicolo, Raffaella Gammarota, la quale ha concluso ritenendo che il mezzo su cui i carabinieri viaggiavano non fosse affatto sicuro. Di qui il coinvolgimento nelle indagini anzitutto dei superiori di Mirante, chiamati in causa anche per via della “gerarchia”. Si tratta del comandante pro tempore del Reparto comando, Giuseppe Cocilovo, e poi di Egidio Tricarico, in qualità di capo officina, e Giovanni Falese, responsabile al tempo del servizio autorimessa. Coinvolti, inoltre, Marco De Paolis, all’epoca dei fatti capo del centro Anas di Perugia, e Augusto Martelli, in qualità di capo cantoniere sorvegliante di Perugia.

Operazione Balkan Gate, due bulgari a giudizio Ieri, a distanza di oltre 4 anni dal blitz che li ha coinvolti, sono stati rinviati a giudizio Vladimir Boev Boykov, e Valeri Angelov Zarkov, entrambi bulgari, indagati nell'ambito dell'inchiesta "Balkan Gate", condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro contro una presunta associazione a delinquere dedita alla tratta di esseri umani. Le posizioni dei due uomini erano state stralciate al termine dell'udienza preliminare, nel giugno del 2006, per problemi formali. ieri il giudice Camillo Falvo ha mandato i due bulgari sotto processo, che avrà inizio il 12 gennaio del 2010. L'operazione, scattata nel giugno del 2005 e diretta a sgominare un'organizzazione italo-bulgara che in Calabria avrebbe avuto la propria centrale operativa. Associazione a delinquere, favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, sfruttamento del lavoro, tratta di persone, riduzione in schiavitù, sequestro di persona, estorsione, avviamento e sfruttamento della prostituzione, violenza sessuale, i reati ipotizzati.

Incendi, 50enne di Sersale patteggia Un tentativo di ripulire un terreno tramutatosi in un vero e proprio rogo fuori controllo è costato a Carmine Schipani, 53 anni, di Sersale (Catanzaro), un'accusa di incendio boschivo. Per l'uomo ieri, nel corso dell'udienza preliminare, a Catanzaro, l'intera faccenda si è conclusa con un patteggiamento al termine del quale il giudice Camillo Falvo gli ha inflitto otto mesi d reclusione, con concessione della sospensione condizionale della pena, come richiesto dall'avvocato Marco Sinopoli, con il consenso del pubblico ministero Salvatore Curcio. I fatti contestati a Schipani risalgono al 19 agosto del 2008 quando egli decise di appiccare il fuoco per effettuare lavori di pulitura di una zona a valle della località "Comuna Randace", a Cropani, finendo però per scatenare un incendio.


24 Giovedì 1 Ottobre 2009 il Domani

CATANZARO PROVINCIA E SOVERATO A Isca sullo Ionio l’area di ricerca del Gruppo Archeologico “Paolo Orsi” di Soverato ha subìto danni per il maltempo

Allagati anche gli scavi archeologici Angela Maida: «Rischio di deterioramento per il sito e di incolumità pubblica» ISCA SULLO IONIO — Gli scavi del

gruppo archeologico “Paolo Orsi” di Soverato completamente allagati. Nei giorni scori un sollecito ufficiale indirizzato ai Vigili del Fuoco del Comune di Isca sullo Ionio e ai Carabinieri nonchè alla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria. In cui veniva denunciato che «A seguito del nubifragio che ha colpito il comprensorio di Soverato nei giorni passati, l’area dello scavo archeologico di Isca si è completamente allagata». Angela Maida del gruppo archeologico “Paolo Orsi” di Soverato «ha fatto subito richiesta di intervento ai vigili del fuoco al fine di svuotare la consistente massa di acqua profonda circa 170 cm». Facendo notare, inoltre, il fatto «lo scavo si trova a ridosso di una via comunale densamente frequentata e abitata; pertanto è pericoloso per la stessa incolumità di bambini che si trovano eventualmente a curiosare sul bordo reso franoso dall’acqua. Lo scavo - aggiunge Angela Maida - è recintato con rete da cantiere senza garanzia alcuSOVERATO — Dopo l’elezione di

Miss Under 50, svoltasi a Soverato negli splendidi locali della lussuosa Villa Ersilia, la bella Francesca Maccarone ha conquistato il titolo di regina del Concorso ideato ed organizzato nella perfezione dal duo Franco e Veneranda Arena per il quarto anno consecutivo. Ora si prepara ai tanti appuntamenti in calendario. La statuaria Francesca sarà ospite questa sera alle ore 21 alla rubrica “Non solo Sport” in onda su Telespazio Calabria condotta da Massimo Brescia. Mentre sabato 3 ottobre sarà presentata nella sua città di Catanzaro durante la Notte Piccante in Via Bellavista in occasione di una sfilata di Moda. Sicuramente dichiarano i due promoter, per Francesca sarà un anno ricco di divertimento. Ricordiamo che Francesca è una commercialista, cura il suo look, e come hobby fa molto sport.

Contraffazione in crescita Codici: «Maggiori controlli»

Gli scavi del gruppo archeologico “Paolo Orsi”

na per l’eventuale superamento della recinzione. Inoltre, il suddetto allagamento non solo non permetterà la nostra manifestazione con visite guidate, indetta per le giornate europee del patrimonio (già rinviata a causa del maltempo), ma sta provocando anche danni notevoli allo strato ar-

cheologico che proprio in vista delle giornate europee del patrimonio non era ancora stato coperto di sabbia. Si fa appello alle autorità preposte, affinchè si intervenga tempestivamente per scongiurare ulteriori rischi». Claudia Vellone

Gli impegni di Miss Under 50 Stasera a “Non solo Sport” e sabato alla Notte Piccante

Francesca Maccarone con Franco e Veneranda Arena

La corriera “salta-scuola”

SOVERATO — Il fenomeno della contraffazione continua a diffondersi senza tregua. Secondo i dati del Censis, il mercato del falso nel nostro Paese ha “fatturato” nel 2008 sette miliardi e 107 milioni di euro. Il settore più colpito, in valore, è quello dell’abbigliamento e degli accessori (2,6 miliardi di euro). La maggior parte della merce contraffatta viene dal Sud- Est asiatico: la Cina è di gran lunga al primo posto in questa classifica, seguita da Corea e Taiwan. Tra i rischi maggiori rientra la possibilità che merce contraffatta arrivi nei negozi. Una truffa per il consumatore che si troverà a spendere cifre, di certo non modeste, per un prodotto non autentico e con possibili danni non solo economici ma anche alla salute. Non soltanto i consumatori ma anche i commercianti possono finire per incappare in truffe dalle quali è difficile riprendersi. La storia è arrivata stamane all’associazione Codici da un'attività di commercio al dettaglio di abbigliamento di Soverato (Catanzaro) che

racconta di come sia stata costretta alla chiusura dopo essere rimasta vittima di una truffa nel 2007. Il negozio vendeva intimo ma, dopo numerose lamentele da parte dei clienti, è emerso che i capi acquistati all'ingrosso erano identici all'intimo venduto in vicini negozi cinesi ma a prezzo molto più basso. Nei capi acquistati in effetti era stata tagliata l'etichetta originale cinese e attaccato un nuovo marchio italiano. Da qui inevitabile la denuncia alla Guardia di Finanza, esposto in procura, ma tutto continua a tacere dal 2007. Di qui cresce la sfiducia dei cittadini verso le Istituzioni –dichiara Marcella RosettaSegretaria regionale di Codici -la lentezza e le pastoie burocratiche determinano situazioni di sofferenza per i cittadini, vittime dei soprusi. Pertanto l’Associazione Codici invita gli enti preposti ad individuare, celermente, le responsabilità del caso descritto in oggetto e a intensificare i controlli per arginare il fenomeno della contraffazione in costante crescita.

Un progetto per due edifici non utilizzati che potrebbero diventare un centro di formazione culturale musicale

Per la terza volta gli studenti non possono arrivare a Mesoraca

Il futuro di “Amaroni Miele e Musica”

PETRONÀ — Quando si va a scuola

AMARONI — Un progetto che, se

nella presila catanzarese, lo decide Ferrovie della Calabria. Non il preside o gli alunni o i genitori, lo decidono gli autisti o chi li gestisce. La corriera dell’azienda di trasporti è la terza volta che non porta gli studenti cervesi e petronesi nei licei di Mesoraca. E’ successo anche ieri. E la storia si ripete da anni. Lo sanno anche le pietre: agli autisti non piace la tratta che devono fare, da Catanzaro a Petilia e ritorno, e si assentano spesso senza essere sostituiti. Un fatto acclarato. Non si va a lavoro, non si avvisano gli studenti e chi può si arrangi: ognuno guarda il proprio orticello. E’ cosa plausibile? «Forse non sanno che cosa vuol dire pubblico» ha detto Ivo Bolotta, genitore di una alunna vessata dal disservizio. Ci passi l’eufemismo. E’ arrabbiatissimo: «L’assessorato regionale ai trasporti non può far finta di niente, non può guardare dall’altra parte. Qui la corriera passa quando vuole. Non è giusto, i nostri ragazzi pagano per tornarsene a casa. Non passare è un reato. Si comportano come se fosse un affare privato, non mi piace una cosa e non la faccio. Ma capiscono il danno che fanno agli alunni?». Anche il

Un genitore: «L’assessorato regionale ai Trasporti non può far finta di niente» Comune ha detto la sua con una lettera di protesta scritta dal Sindaco santino Bubbo e l’assessore Giovanni Folino e pare abbia avuto rassicurazioni che il disservizio non si ripeterà. A oggi la storia è però sempre questa: ci sono cinquanta i ragazzi che da Petronà e Cerva partono ogni mattina per arrivare, Ferrovie della Calabria permettendo, a Mesoraca al fine di frequentare il liceo psicopedagogico e quello linguistico. Se non li vedete in classe, non domandate la giustifica. Chiedetela alle Ferrovie della Calabria. I ragazzi sono parte lesa, sono altri che devono giustificare quello che dovrebbero fare e non fanno. Vincenzo Bubbo

realizzato, può cambiare la storia di Amaroni e del territorio circostante. “Amaroni Miele e Musica” sarà, in fatti, un progetto integrato per lo sviluppo del comprensorio. Le basi sono state gettate lunedì scorso, ad Amaroni, dove si sono ritrovati gli amministratori locali con il vicepresidente della Regione Domenico Cersosimo e la presenza, in videoconferenza, di Enzo Brogi, presidente della commissione attività culturali del Consiglio regionale della Toscana. «Mi auguro – ha affermato Brogi - che le istituzioni collaborino con voi per la realizzazione di questo progetto, per cercare di restituire spazi alla cultura e alla musica: si potrà essere in grado di ospitare musicisti, artisti, studenti e dare loro l’opportunità di avere un luogo dove comporre musica, dove elaborare progetti musicali, dove preparare la produzione di un disco o di una tournée. Ospitare anche personaggi famosi che potrebbero trovare accoglienza e una buona struttura tecnica e turistico-ricettiva». Il progetto consiste nel ripristino di due edifici non utilizzati nei quali implementare un centro culturale musicale, che si impian-

terà come centro attrattore nel territorio dei giovani amanti della musica, artisti e grandi musicisti. Nel centro si offriranno vari servizi come la formazione musicale di diverso genere con insegnati provenienti in particolare dal territorio circostante; una sala prova e di registrazione, capaci di accogliere anche i gruppi più blasonati; una sala ristoro e dormitorio; una sala di formazione e di comunicazione che permetterà di ricucire il tessuto sociale del territorio; un piccolo teatro polivalente per esibizioni musicali e teatrali. Il tutto gestito utilizzando anche l’esperienza di associazione senza scopo di lucro come le Officine Musicali Amaronesi. Oltre a Stefano Marra, presidente delle Officine Musicali, ha portato la sua testimonianza Carlo Bova, referente del progetto “Amaroni Mieli Italiani”, col quale si è inteso valorizzare e sostenere l’attività apistica locale. Hanno portato il loro contributo di idee anche i sindaci del comprensorio, Rhodio (Squillace), Signorello (Girifalco), Corradino (Olivadi); Vincenzo Olivadese, presidente del Gal Serre Calabresi, Enzo Bruno, presidente della Comunità Montana, Paolo Abramo, presidente del-

la Camera di commercio di Catanzaro, Mario Muzzì, presidente della Fondazione Field, Marisa Iannello e Onofrio Maragò, della direzione Field. Che ci sia bisogno di sinergia e di ampie vedute lo ha sottolineato anche il sindaco di Amaroni, Arturo Bova, che immagina uno sviluppo comprensoriale. E che si sia già sulla strada giusta lo ha rilevato il vicepresidente della Regione, Cersosimo. «L’idea di progetto – ha detto – deve diventare un programma, tenendo presente quelle che io chiamo le cinque ‘s’: serietà, sobrietà, società, sostenibilità, sviluppo. E’ interessante legare l’idea culturale della musica con il recupero di immobili inutilizzati per creare sviluppo, non solo a livello locale, ma soprattutto guardando all’intero comprensorio”. “L’unica strada percorribile – ha aggiunto – nell’attuale fase storica della nostra regione è proprio la collaborazione. Questa è un’idea che si sposa perfettamente con l’indirizzo regionale che punta alla valorizzazione dei territori anche attraverso i centri di aggregazione sociale». Salvatore Taverniti


il Domani

Giovedì 1 Ottobre 2009

L AMEZIA

Redazione: loc. Serramonda - Z.I. Marcellinara (Cz) - tel. 0961.996802 | fax 0961.903801 - E-mail: redazione@ildomani.it | www.ildomanionline.it

Cittadinanzattiva critica l’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro dopo aver preso visione della bozza del documento

Atto aziendale, j’accuse del Tdm «Scarsa considerazione per il territorio lametino. Solo caos e disagi per i cittadini...» LAMEZIA TERME — Cittadinan-

zattiva-Tribunale per i diritti del malato ha analizzato la bozza dell’“Atto aziendale” redatta dalla direzione dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, soprattutto per la parte riguardante il territorio lametino, ed ha sollevato alcune osservazioni. Innanzitutto, afferma Concetta Perri, responsabile della Rete Tdm, «non compare nella bozza il centro unico di prenotazione (Cup), servizio efficiente e insostituibile per la quotidiana programmazione delle attività sanitarie, la cui soppressione riporterà il caos presso gli sportelli e gli ambulatori con

grave danno ai cittadini e agli, operatori». Così come non si accenna al servizio doppler, «di cui beneficiano non solo i cittadini dell’Asp di Catanzaro, ma anche utenti di altre aziende sanitarie e di altre regioni, con un consistente ritorno economico e dimmagine per l’ospedale di Lamezia Terme; non si accenna al servizio del dispensario, funzionale Tbc e al Centro medico del viaggiatore e delle migrazioni di cui è conosciuta l’utilità sociale». Il Tdm evidenzia inoltre che nella bozza dell’“Atto aziendale” znon si menziona il Centro di sorveglianza per la terapia

anticoagulante, che assiste quasi 2000 pazienti; non si menziona il poliambulatorio oggi esistente a Nocera Terinese e al presidio ospedaliero di Soveria Mannelli vengono assegnati complessivamente 38 posti letto. Ci chiediamo perché si siano ristrutturate quattro sale operatorie se poi si prevede un’utenza potenziale così esigua». Il Tribunale per i diritti del malato ha così chiesto che nell’“Atto aziendale” definitivo «siano potenziati tutti i servizi che finora si sono mostrati efficienti, e si eliminino quelle carenze che sottraggono ai cittadini il diritto ad essere curati come in altre realtà d’Italia».

COMUNE Il sindaco chiama a raccolta i consiglieri in vista dell’importante assise di oggi dopo il rinvio di ieri

Equilibri di Bilancio, appello di Speranza LAMEZIA TERME — Non c’era il

numero legale dei consiglieri, per questo motivo è saltata la riunione del Consiglio comunale di ieri in prima convocazione. Si tornerà, pertanto, in aula oggi pomeriggio alle ore 17. All’ordine del giorno, 12 punti, tra i quali quello relativo all’approvazione degli equilibri di Bilancio. «Probabilmente se oggi fosse mancato il numero legale non

avremmo approvato gli equilibri di Bilancio». Questo il commento del sindaco, Speranza in vista del Consiglo comunale. «Così come è successo per il Piano Api - aggiunge - se non fossimo andati in secondo convocazione quasi sicuramente non l’avremmo approvato. Siccome l’argomento degli equilibri di Bilancio è molto significativo, presentarsi in seconda convocazione è a favore della collegialità della di-

scussione. Il centrodestra abbandona sempre l’Aula e interrompe il Consiglio comunale. Con questo non voglio attaccare lo schieramento in questione, ma far comprendere che per 10importanza di alcune pratiche la seconda convocazione va in direzione degli interessi della città. Domani (oggi, ndr) ci sarà il Consiglio comunale e io democraticamente mi sottoporrò al voto sugli equilibri di Bilancio».

SANITA’ Chiara Macrì lancia strali contro il suo partito: è indispensabile una politica sana!

«Il Pd è scomparso dalla scena cittadina» LAMEZIA TERME — «Solidarietà alle operatrici e agli operatori lametini dell’èquipe psico-sociopedagogiche che stanno protestando da alcuni giorni evidenziando la precarietà della loro situazione lavorativa». Questo quanto espresso da Chiara Macrì, ex segretaria cittadina del Pd che lancia un accorato appello, in primis al suo partitom per affrontgare con decisione i temi scottanti della sanità «Martedì 29 la svolta - prosegue Macrì - l’impegno da parte del dg Morabito di scrivere alla Regione per chiedere la giusta collocazione giuridico-economica. Ma la domanda che mi pongo e su cui invito a riflettere i cittadini è “chi è stato al fianco di questi lavoratori durante la battaglia? ”. Certo c’erano i sindacati, ma anche l’Associazione Caduceo e l’esponente dei socialisti Tonino Leone. Scusate, ma dove sono i grandi partiti delle due coalizioni? Ma soprattutto dov’è il Partito democratico, partito che nel suo codice etico recita “Le donne e gli uomini del Partito democratico concepiscono la politica come aperta all’ascolto della società e dei suoi bisogni? ”. E’ triste costatare come ormai il Pd è scomparso dalla discussione cittadina. Sembra non esistere: la città procede con i suoi problemi, la gente lotta per arrivare alla fine del mese, i ragazzi sono disperati nel cercare lavoro, la sanità va a rotoli, i lavoratori non sono tutelati. Eppure neanche una parola. Mi rendo

perfettamente conto che prendere una posizione significa chiedere direttamente un intervento del governatore, esponente principe del Pd, e creargli quindi qualche problema, ma da che parte deve essere la politica, se non da quella della gente per difenderne e tutelarne i diritti e anche gli interessi? Purtroppo- èprosgue Chiara Macrì - ho imparato a mie spese cosa significa alzare la voce e chiedere per il territorio! Più volte, rispettando le regole democratiche del nostro partito che prevede che ogni decisione politica sia discussa e assunta collegialmente dall’Unione comunale, ho chiesto l’intervento del covernatore segnalandogli la precarietà della situazione sanitaria lametina e la necessità di un intervento forte per sollevarla anche attraverso l’istituzione del Trauma Center, che avrebbe comportato il rinforzo di alcune strutture ospedaliere e del personale. Non ancora segretaria eletta, ma solo nominata, venerdì 30 gennaio ho guidato una delegazione del Pd per chiedergli di “fare” il Trauma Center. Il presidente ci ha rassicurato. Così come ci ha rassicurato il 6 febbraio in occasione dell’inaugurazione del reparto di Medicina generale di Lamezia. L’11 maggio ho guidato una delegazione della segreteria cittadina presso il presidio ospedaliero di Lamezia Terme per verificare lo stato di diversi lavori in corso che prevedevano anche l’ultimazione dei nuovi ambulatori; anche

se i lavori erano iniziati nel 2006, non era ancora stato effettuato nessun pagamento da parte del ministero competente, costringendo la ditta a forti difficoltà economichefinanziarie che avrebbero portato quindi alla sospensione dei lavori stessi. Abbiamo chiesto l’interessamento di tutti i parlamentari del territorio affinché sollecitassero presso il ministero competente la più rapida liquidazione. Oggi i fondi sono arrivati e i lavori sono a dieci giorni dal completamento. Considerate diverse denuncie effettuate da Cittadinanzattiva - Tribunale per i diritti del malato, sulle disfunzioni di alcuni servizi sanitari, durante la campagna elettorale per le Europee, inseguito ad una riunione della commissione sanità del Pd cittadino, ho chiesto al governatore di venire a Lamezia e dire alla città in un Forum aperto la verità su quello che sarebbe stato il nostro futuro. Ma la storia è nota a tutti. Oggi - conclude Macrì - chiedo al partito in cui ancora mi riconosco come ideali e valori, di ritornare ad occuparsi dei problemi della gente, di mettersi in ascolto del territorio, ritornando ad utilizzare l’unico strumento preposto al suo funzionamento democratico, l’Unione cittadina, chiedendone ancora una volta l’urgente convocazione. Non è importante fare il nome del sindaco, bensì costruire il programma della Lamezia del 2025». r. l.

Vertenza psicologhe, interrogazione del consigliere regionale Chiarella LAMEZIA TERME — Sulla protesta dei lavoratori delle equipe psicosociopedagogiche nei confronti dell’Asp di Catanzaro, il consigliere regionale, Egidio Chiarealla ha presentato un’interrogazione al presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Bova. Chiarella, chiede lumi, al governatore della Regione, Loiero per «per conoscere le motivazioni del mancato inquadramento dei suddetti lavoratori; se ad oggi esistono impedimenti di ordine normativo alle richieste avanzate; se nel caso contrario non siano state avviate le procedure per la loro regolarizzazione». Chiarella, in premessa ha ricordato le vicende di questi giorni partendo dal «dissenso contro la mancata applicazione del contratto da parte dell’Asp di Catanzaro». r. l.

Aeroporto, ieri a Roma assegnata la Gestione Totale LAMEZIA TERME — Da ieri (come già

anticipato nell’edizione di martedì) la gestione dell’aeroporto di Lamezia Terme è affidata totalmente alla società Sacal, per una durata quarantennale. La procedura finale di assegnazione della concessione è avvenuta ieri mattina negli uffici dell’Enac, il cui direttore generale Alessio Quaranta ha consegnato al presidente della Sacal, Eugenio Ripepe il decreto del ministero delle Infrastrutture (di concerto con quello dell’Economia) appena registrato dalla Corte dei conti e quindi divenuto pienamente efficace. Si conclude così un iter, avviato con la convenzione stipulata nel 2001. Dopo tutte le verifiche tecniche e amministrative il decreto ministeriale ha “approvato l’affidamento in concessione alla Società seroportuale calabrese Spa della gestione totale dell’aeroperto di Lamezia Terme”. All’incontro presso l’Enac hanno partecipato, tra gli altri, il dirigente del ministero delle Infrastrutture Aldo Sansone, il direttore della Sacal, Pasquale Clericò, il direttore Enac dell’aeroporto di Fiumicino Vitaliano Turrà. «Adesso si certifica con certezza che la Sacal può programmare tutte le attività – ha detto Quaranta - per gestire al meglio l’aeroporto». Ciò vuol dire che la Sacal assume una piena autonomia

imprenditoriale, perché passa da un’autorizzazione per la gestione provvisoria, per servizi in concessione, ad un arco temporale di lungo termine adeguato ad investimenti che permettano di cogliere i frutti del lavoro svolto. «Abbiamo la consapevolezza di dover affrontare impegni più gravosi – ha dichiarato Ripepe -, ma ci siamo anche attrezzati per poterlo fare nell’interesse sia dei soci che dei cittadini calabresi. Come primo impegno partiremo nel confronto con Enac per ottenere l’ok definitivo per l’allungamento della pista, avendo già a disposizione le risorse da investire, che abbiamo potuto utilizzare soltanto per gli espropri. Infatti, al momento, abbiamo ricevuto solo l’autorizzazione parziale mentre serve quella definitiva del progetto». Questo il commento del presidente della Regione, Agazio Loiero: «La decisione, nonostante il lunghissimo iter procedurale, dimostra l’affidabilità della Calabria a livello nazionale e internazionale e perciò esprimo la massima soddisfazione. Sono certo che i vertici dello scalo di Lamezia saranno in grado sia di modernizzare l’aeroporto per assicurare una qualità adeguata dei servizi, sia di attirare nuove compagnie aeree per migliorare notevolmente l’offerta di voli ed incrementare le destinazioni».


26 Giovedì 1 Ottobre 2009 il Domani

LAMEZIA CITTÀ QUESTIONE ROM Dura presa di posizione del segretario cittadino dell’Udc, Giancarlo Nicotera che invoca una soluzione drastica

«Il ghetto Scordovillo va eliminato» «C’è troppa impunità e questa Amministrazione comunale non ha il coraggio di affrontare il problema» LAMEZIA TERME — «I Rom a Scordovillo, metaforicamente paragonati a un cancro, sono un male che, se non curato nei tempi e nei modi giusti, potrebbe divenire una vera e propria metastasi difficile da estirpare». Coì, il segretario cittadibno dell’Udc, Giancarlo Nicotera a proposito dell’eterna questione Rom, irrisolta da oltre 40 anni. «Il problema - prosegue Nicotera - va analizzato da più punti e sotto diverse visuali, non in antitesi tra loro. Occorre avere la consapevolezza che il progresso sociale ed economico degli stessi “ex nomadi” coincide con l’elevamento di tutti i cittadini. E’ assodato che lì dove il mondo del volontariato ha saputo rapportarsi con loro, lì dove la società civile ha saputo offrire alternative ed occasioni, lì dove lo Stato ha saputo incidere, per molti rom la vita è cambiata, anche nel rispetto delle loro autentiche tradizioni. A Scordovillo si vive in condizioni inverosimili: vi sono neonati che vengono morsicati da topi di grosse dimensioni; esiste un’alta incidenza di tumori dovuta pure alla presenza di Eternit e ai continui roghi di gomme, che poi vanno a dissiparsi anche nel resto della città; esistono mucchi di materiale ferroso arrugginito; vi sono situazioni igieniche assurde ed ancora oggi compaiono malattie che in Italia sono quasi sparite. E’ giusto che loro vivano in queste condizioni? Penso proprio di no. A fronte di ciò vi è una parte di rom, minoritaria ma assai visibile, che delinque e che da questo stato di cose trae vantaggio, perciò

Al Politeama “La voce dei senza voce” Questa sera a partire dalle 18,30, al teatro Politeama di Lamezia ovest, si terrà l’esibizione di Paul Polansky, poeta e fotografo, da sempre impegnato in difesa dei diritti umani e sostenitore della causa del popolo Rom. Poesie, documentari e racconti di una delle voci più importanti del panorama poetico internazionale. Il poeta americano inoltre omaggerà la città declamando nella sua lingua una poesia di Franco Costabile.

Psicoterapia, incontro-studio in città

Uno scorcio del Rom con i fumi tossici

non vuole che nulla cambi, dedicandosi alla ricettazione ed al continuo traffico di autovetture rubate. Chi ha l’ardire di entrare nel campo di Scordovillo si trova dinanzi ad una sorta di Grand Canyon, una lunga gola che permette il controllo totale del territorio, si riesce ad avvistare immediatamente chi entra, vi sono poi almeno sette o otto vie di uscita che conducono in diversi punti della città. In queste condizioni per chi delinque l’impunità e l’allontanamento sono assicurati. E’ giusto e opportuno però denunciare, perché è da qui che si inizia. I cittadini non devono rimanere soli. Non possono percepire che l’unico modo per riavere l’autovettura sia pagare il “pizzo”. L’impunità, nella criminalità organizzata, provoca salti di

categoria. Così è successo in altri centri urbani dove i rom hanno creato proprie consorterie mafiosa. Occorre impedire che anche a Lamezia possa accadere tutto ciò. Scordovillo - conclude Nicotra - va eliminato. Chi amministra la città deve avere il coraggio di affrontare il problema senza steccati culturali o ideologici, senza paure e senza ritrosie di sorta. Esempi vengono da città come Firenze che ha saputo risolvere il problema. Bisogna proteggere i cittadini che sono stanchi e frustati nel subire inermi tali crimini, è necessario anche tutelare i “rom” onesti, giovani che rimanendo a Scordovillo diverranno facili prede della delinquenza. Una città che vuole definirsi tale non può più tollerare questo stato di cose».

Si è parlato della psicoterapia e della psicopatologia dello sviluppo morale nellèincontro promosso dallèIstituto per lo studio delle psicoterapie di Lamezia Terme, che ha visto come relatore il prof Manuel Villegas dell’Università di Barcellona. Un seminario inserito nell'ambito del programma formativo della scuola di specializzazione in psicoterapie brevi ad approccio strategico, diretta dal professor Filippo Petruccelli, e che ha registrato la partecipazione di molti psicologi e medici provenienti da tutta la Calabria. «La coscienza morale, dal punto di vista evolutivo, è una neostruttura - ha spiegato il prof Villegas - ciò significa che alla nascita non è ancora formata e che si svilupperaà di pari passo ad altre strutture conoscitive come il linguaggio e il pensiero. Ma vuol dire anche che l'essere umano è l’unico ad avere bisogno di una regolazione morale per vivere in società, altrimenti reggerebbe la legge del più forte: homo homini lupus». Il giudizio morale, ha spiegato Villegas, «è sempre in rapporto con qualche sistema di valori proprio di una società o cultura, e la psicologia studia il processo di formazione di questa struttura morale e il suo funzionamento, allo stesso modo che la formazione e il funzionamento del pensiero: da questo studio si evidenzia come alcuni deficit nel processo di formazione possono incidere sui disturbi di personalità, come quello antisociale, ma anche il modo in cui i dilemmi morali diventano la chiave per sopire i disturbi ansiosi e depressivi».






il Domani

Giovedì 1 Ottobre 2009

COSENZA

Service a cura di Ediratio e AT Press - E-mail: redazione@ildomani.it | www.ildomani.it

Giornata di tregua nella conta congressuale del Partito democratico dopo giorni di contrapposizioni forti e laceranti

Il vero braccio di ferro di Cosenza La mozione “Franceschini” in realtà punta a non perdere quantomeno il controllo della città COSENZA - Il Pd calabrese e cosentino

in particolar modo si trova costretto a giocare anticipatamente una partita nella partita che finisce per trasformare il congresso in una gigantesca rissa. Non era certo questo il momento adatto per contarsi davvero e per pesare sul campo chi comanda e chi lo farà da qui in avanti. Troppo vicina la vittoria di Palazzo XV Marzo e di Mario Oliverio. Un affronto la misura del consenso al ballottaggio per chi, dentro le viscere di una parte consistente del Pd, ha speratro fino all’ultimo di ridimensionare al massimo la portata di Oliverio ormai diventato l’unico vessillo del partito in grado di vincece dietro le urne in tempi di magra collettiva. Poche ore e qualche brindisi forzato dopo la vittoria ed è cominciata la lotta silente per il potere vero, quello della rappresentanza cosentina da esportare nella sinistra regionale. A cominciare dalla candidatura per la presidenza della Regione a finire alla segreteria regionale stessa del partito. Una conta difficile, complicata da carriere diverse che si incrociano, resa pure velenosa da spigolature del tutto personali che guastano sempre quando arrivano. Poi il congresso, la mazzata. Le coltellate a stento tenute sotto il tavolo devono uscire per forza allo scoperto. E la partita vera finisce sotto gli occhi di tutti. Costretto a non poter sta-

re dalla parte di Bersani e D’Alema (perché frettolosamente veltroniano quando comandava Walter) Nicola Adamo sceglie la mozione che sin da subito a livello nazionale e regionale si mostra come perdente, quella di Dario Franceschini. Beninteso, Franceshini a livello personale gode di stima che quasi compensa il divario ma il partito e le sue stratificazioni è in mano a chi s’è messo dalla parte di Bersani e anche questo Nicola Adamo lo sa bene. Si apre allora un’autostrada a Catanzaro per Agazio Loiero, a Reggio per Peppe Bova (che in realtà deve far fuori Minniti) e a Cosenza per Mario Oliverio e Carlo Guccione i quali non potevano augurarsi migliore mozione per marginalizzare progressivamente i progetti espansionistici di Nicola Adamo. Ognuno (Loiero, Bova, Oliverio e Guccione) ha i suoi motivi per stare con Bersani ma fatto sta che ci si intende in questa fase perché l’obiettivo è comune. Da qui, da questa presa di coscienza razionale che non manca a una figura di prestigio ed esperienza come quella di Nicola Adamo, l’ultima battaglia. La bandierina da non perdere. La trincea che non deve essere violata. La città di Cosenza dove la “Franceschini” fa di tutto, ma proprio di tutto, per mostrare che sia pure di poco è in vantaggio. Finirebbe per non contare nulla su scala

provinciale e regionale se fosse così ma ci si affanna per marcare una leadership. E le ragioni strategiche non mancano. Adamo non ha affatto rinunciato a contrastare il duo Oliverio-Guccione ma sa troppo bene che il progetto è velleitario ora come ora. Si “accontenta”, si fa per dire, di sottolineare che a Cosenza e da Cosenza è opportuno fare i conti con lui. Gli torna comodo. Nei confronti di Mario Oliverio (che però ha già formato la sua squadra di governo e viaggia ad andatura di crociera). Di Carlo Guccione (al quale toccherà il compito insidiosissimo ma decisivo di diventare il segretario di tutti un minuto dopo il congresso). Di Salvatore Perugini e l’arma di “ricatto” di Palazzo dei Bruzi, spesso e volentieri perfetto alibi per far saltare tavoli che magari altrove si compongono. Di Agazio Loiero che alla fine potrebbe tenere conto di un microclima cosentino dentro il Pd. Ma il congresso, quello vero, è altra cosa. Il dato è acquisito e quando Pirillo lentamente abbandonerà la “Franceschini” e con lui altri big moderati la mozione da perdente diventerà anche umiliata. Non resta che la pace, a chi vuole guardare avanti. “Senza se e senza ma”, come si diceva una volta. E il difficile è proprio questo. r.c.

Oliverio e Bevacqua su Longobucco in ginocchio dopo il maltempo

«Ora venga Bertolaso» COSENZA - Il maltempo che nei gior-

ni scorsi ha imperversato in tutta la provincia cosentina non ha lasciato insensibili gli amministratori provinciali, tanto, che il presidente dell'esecutivo Mario Oliverio ha chiesto l'intervento diretto del responsabile della protezione civile nazionale, Guido Bertolaso, soprattutto per avere dettagliatamente l'entità dei danni causati nel comune di Longobucco. «Tale iniziativa si legge all'interno di un comunicato stampa - è stata assunta a seguito di un sopralluogo effettuato ieri mattina nel centro silano dai dirigenti dell'Anas, della Regione Calabria e della stessa amministrazione provinciale di Cosenza coordinati dal vicepresidente della Provincia, Mimmo Bevacqua, alla presenza del sindaco di Longobucco, Luigi Stasi. La richiesta è scaturita dalla constatazione della difficile situazione di isolamento cui è attualmente costretto il versante ionico, dall'impraticabilità della statale 177, dal rischio-frane che incombe sulle abitazioni di una parte

Il sindaco Gallo messo in minoranza ma nessuno punta a spaccare il partito definitivamente

SOTTO LA LENTE

Pd, a Rogliano la spunta Bersani

Non c’è alcun bisogno di aspettare che ai primi di novembre venga giù Casini a dettare la linea a quelli dello Scudo. Non c’è necessità che gli udiccini aspettino le conclusioni (scontate) del congresso Pd prima di decidere che partita giocare per le regionali. Ci pensa Tonino Gentile a chiarire per conto suo gli interessi e le strategie dei partiti sparsi in giro. Li chiarisce e li Pasquale Altomare

f.g.

di Domenico Martelli

L’Udc è con il Pdl, dice Gentile Ma lo pensa solo lui

COSENZA -Anche a Rogliano si è te-

nuto il congresso del Pd: sul tavolo la votazione delle tre mozioni che da qui a pochi giorni sanciranno il nuovo leader nazionale. Il circolo con 45 voti favorevoli ha scelto di stare dalla parte di Bersani (45 i voti ottenuti). La mozione di certo è stata fortemente appoggiata dai giovani. «Il dibattito è stato animato e costruttivo. Dopo le primarie - dice Pasquale Altomare che, con Teresa Cicirelli e Fausto Nucci (mozione Franceschini), è delegato al congresso provinciale dal quale, lo ricordiamo, uscirà il nome del segretario regionale - auspico possa confermarsi un partito più forte, più coeso. La speranza - continua Altomare - è che la leadership di Bersani possa mettere d'accordo tutti senza creare divisioni». Non in netto, ma in lieve svantaggio, è risultata la mozione di Dario Franceschini che ha ottenuto 39 voti, mentre un solo voto è andato ad Ignazio Marino. Ed è proprio questo dato che dovrebbe far riflettere. A favore della riconferma dell'attuale segretario nazionale si sono, infatti, schierati tre personaggi autorevoli: Giuseppe Gallo, sindaco di Rogliano, proveniente dall'area diessina, il suo vice, Giovanni Altomare, ex diellino, e Carmelo Salvino, di cultura diessina, già sindaco della cittadina del Savuto che, nonostante il peso politico, in tutta evidenza non sono riusciti a far passare la propria linea. Nel Pd roglianese, nonostante qualcuno tra i dirigenti voglia negare l'evidenza, qualche fibrillazione c'è è si è palesata non solo con l'affermazione della mozione che porta il nome dell'ex ministro, ma anche con le dimissioni del giovane segretario Luigi Caputo, che, nelle scorse settimane ha lasciato la guida del partito, ufficialmente per motivi personali, rispedendo la propria tessera al mittente. «Sono diverse le ragioni che mi hanno spinto fino a

del comune di Longobucco. Nelle more - spiegano ancora dall'ente cosentino - è stato costituito un tavolo permanente che servirà a monitorare la situazione e ad individuare soluzioni immediate, atte a far uscire il paese dall'emergenza, con la collaborazione anche di altri enti preposti ad intervenire in casi simili, come Anas e Regione Calabria». Intanto sul posto dovrebbe intervenire anche l'Afor con altre squadre di operai soprattutto per provvedere alla pulitura dei canaloni e alla regimentazione delle acque. «Per quanto riguarda, infine, gli altri comuni interessati dai danni del maltempo, il presidente Oliverio ha annunciato che chiederà al governo il riconoscimento dello stato di calamità naturale e, al presidente Loiero, l'attivazione di un piano straordinario per la manutenzione e la pulizia dei fiumi, al fine di prevenire ulteriori danni derivanti dall'incuria e dalle negligenze dell'uomo».

ratifica con ricevuta di ritorno. «Con l'accordo riconfermato con l'Udc costruiremo una forza in grado di governare bene la Calabria» dice il senatore più azzurro che c’è in Calabria. È lo stesso annuncio smentito da Cesa in meno di 24 ore, mai confermato da Occhiuto da quando ha vinto Oliverio, per certi aspetti visto come un incubo da Casini. Ma Gentile va avanti...

Giuseppe Gallo

questo punto, e mi riservo di spiegarle in un secondo momento. Per adesso ha affermato l'oramai ex segretarioposso solo dire che la mia è una scelta di vita e che, finalmente, da quando ho preso questa decisione ho ricominciato a essere sereno e ottimista per il futuro». Alle dichiarazioni sottili sì, ma anche forti di Caputo, replicavano seccamente dal circolo dei democratici: «Ci riserviamo di commentare le motivazioni della scelta del nostro ex segretario non appena anche noi ne saremo a conoscenza, se e quando ciò accadrà; fin da ora però ci permettiamo di evidenziare che le modalità con cui Luigi Caputo ci ha comunicato le sue dimissioni sono quantomeno irrituali. Pensiamo che sarebbe stato più giusto sul piano politico convocare un nuovo direttivo e dimettersi in quella sede,motivando la scelta». Ora il Pd roglianese a pochi mesi dall'incoronazione di Caputo dovrà ritornare a scegliere il suo segretario. Sarà Giacinto Stumpo? Se ne parlerà dopo le primarie. Francesca Gabriele

Mediocrati apre a Rende «Quella che apriamo a Paola è la dodicesima filiale di una banca a responsabilità sociale». Il presidente della Bcc Mediocrati ha salutato così i tanti soci e clienti della banca, accorsi ieri mattina in via del Cannone a Paola, in occasione dell'apertura della filiale. «Noi siamo una banca differente - ha sottolineato Paldino - perché coniughiamo alla corretta amministrazione del buon padre di famiglia, la propensione ad affiancare lo sviluppo del territorio e dei suoi operatori». Il sindaco di Paola, Roberto Perrotta, ha portato i saluti dell'amministrazione comunale: «In tempo di crisi chi ha il coraggio di aprire uno sportello non è solo un coraggioso, ma soprattutto un benemerito». Soddisfazione è stata espressa dall'assessore provinciale al Turismo, Pietro Lecce: «Quando un istituto di credito locale apre uno sportello sul territorio irrobustisce la rete dei risparmiatori, sostiene il progresso delle nostre comunità e alimenta la fiducia».

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32 Giovedì 1 Ottobre 2009 il Domani

COSENZA COSENZA — Il 25 settembre è stata espletata la gara per l'affidamento di un servizio sperimentale della durata di un anno di trasporto marittimo "tutto merci" tra il porto di Catania e quello di Corigliano Calabro e viceversa. L'apertura delle buste per conoscere l'impresa aggiudicataria avverrà in tempi brevi, in modo da consentire l'inizio della sperimentazione per verificare se il porto di Corigliano può veramente ambire a diventare un punto di transito per le merci, un nodo di interscambio fra la strada ed il mare per collegamenti nazionali, intracomunitari ed internazionali, una vera e propria piattaforma per la valorizzazione, la commercializzazione e la internazionalizzazione dei nostri prodotti tipici di eccellenza, fortemente legata al distretto Agroalimentare di qualità di Sibari. L'assessore provinciale ai Trasporti Giovanni Forciniti, in una nota esprime grande entusiasmo per una esperienza che potrà rilanciare l'intero settore dei trasporti nella nostra provincia, valorizzando le reti già esistenti e creando nuove opportunità di mobilità, attraverso un'oculata politica che potenzia il servizio pubblico intermodale. Una vera e propria rivoluzione è legata alle cosiddette "Vie del mare", in grado di creare collegamenti alternativi al trasporto su gomma. L'attivazione del servizio tra i due porti è anche finalizzato ad utilizzare l'Ecobonus, l'incentivo nazionale diretto agli autotrasportatori, finalizzato a sostenere la scelta della nave da parte degli autotrasportatori in alternativa alla strada. La Finanziaria 2008 ha destinato a tale scopo 77 milioni di euro per ciascuno degli anni 2007, 2008, 2009, ancora completamente inutilizzati. Un ostacolo ad un utilizzo dell'ecobonus è la mancanza di piene deleghe in materia da parte della regione, che è auspicabile avvenga al più presto. Il porto di Corigliano è il primo esempio di intermodalità nella regione. «L'impegno che profonderemo - afferma Forci-

La Provincia punta sull’asse Corigliano-Catania per dirottare sulle idrovie il traffico su gomma. Sarà il porto dello Jonio il perno di questo cambiamento

RENDE —Nell'ambito dell'accordo

Prevista per i primi d’ottobre la visita di una delegazione del Burundi all’Unical e alle principali istituzioni della provincia

di cooperazione tra Italia e Burundi avviato dal presidente dell'associazione Africa renaissance time, Déo Gratias Nkinahamira, arriva giovedì 1 ottobre in Calabria la delegazione governativa burundese composta dal Ministro della Pubblica istruzione, Saidi Kibeya, e dal rettore dell' università "Ecole normale supérieur", Janvière Ndirahisha. Nkinahamira, presidente di Africa Renaissance Time, accompagnerà il ministro e la sua delegazione nella visita al presidente della Regione Agazio Loiero, al rettore dell'Unical, Giovanni La Torre, al presidente della Provincia di Cosenza, Gerardo Mario Oliverio, al sindaco di

RENDE —È stato presentato ieri-

mattina, nell’aula magna, il master europeo in Ingegneria biomedica, che vedrà coinvolta l'Università della Calabria insieme ad altri sei atenei di grande prestigio. L'Unical, infatti, ha promosso l'iniziativa insieme alle università di Groningen (Olanda), Bruxelles e Ghent (Belgio), Praga (Repubblica Ceca), Aachen (Germania), Dublino (Irlanda). Il Master, che contribuisce a rafforzare la proiezione scientifica ed accademica dell'Unical su scala internazionale, è stato illustrato dal Rettore, Prof. Giovanni Latorre, dal Preside della facoltà di Ingegneria, Paolo Veltri, dal direttore del dipartimento di Ingegneria chimica e dei materiali, Girolamo Giordano, e da Gerardo Catapano, ordinario di Biotecnologie industriali. Il rettore Latorre ha evidenziato come il master in questione «abbraccia due mondi: quello dell'ingegneria e quello della medicina, presentando una forte caratterizzazione internazionale che trova la sua incubazione in una Summer school della European society for Engineering and Medicine, tenutosi a Dublino nel luglio 2009, cui hanno partecipato

Se la viabilità passa dal mare Sono stati stanziati 21 milioni di euro per finanziare il collegamento via Tarsia con la Salerno-Reggio

Giovanni Forciniti

niti - sarà illimitato per rendere a questa provincia una prospettiva di accessibilità più congrua alla sua naturale collocazione di strategico avamposto del Mediterraneo, di provincia che possa ospitare più scali per navi da crociera, essere collegata in tempi brevi con il resto del mondo e tra i meravigliosi luoghi, specialmente quelli interni, di cui è immensamente ricca. Un grande cambiamento potrà avvenire anche con i raccordi delle, cosiddette, "Vie del mare". «Questa iniziativa, voluta dal presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio - prosegue Forciniti - deve però essere necessariamente sostenuta da una serie di iniziative che vedano il pieno coinvolgimento degli enti locali e della Regione». L'assessore ha sottolineata l'urgenza di intervenire sulle infrastrutture del territorio retro portuale, collegando il porto alle principali arterie nazionali di viabilità (Austo-

strada e Ss106) e alla ferrovia. «In questa direzione la Provincia ha già stanziato 21 milioni di euro e bandito la gara per potenziare il collegamento stradale con lo svincolo di Tarsia della Salerno-Reggio Calabria. Se si considera, inoltre, che l'imminente chiusura dell'Autostrada Salerno-Reggio Calabria nel tratto reggino bloccherà per oltre un anno i collegamenti stradali tra la Sicilia ed il nord Italia - si legge ancora nella nota - ben si comprende di come, mai come oggi, politica e istituzioni siano chiamate a tracciare una strategia più complessa e a definire una serie di obiettivi ambiziosi di medio e lungo periodo che potrebbero far assumere al porto di Corigliano un ruolo determinante nei collegamenti tra nord e sud, soprattutto per quanto riguarda il versante adriatico». «Un altro elemento essenziale deve essere quello di individuare importanti operatori nazionali e/o europei interessati a creare delle basi logistiche nell'area del porto e del retro-porto di Corigliano, al fine di garantire un consolidamento dei traffici, non perdendo mai di vista l'opportunità di sviluppare traffici marittimi con Grecia, Turchia e, soprattutto, con il Mar Nero e con il Nord Africa. In questo senso andrebbero valutate attentamente le possibilità connesse ai progetti previsti da diversi programmi comunitari quali quello delle "Autostrade del Mare", al fine di attrarre fondi europei per rilanciare il porto», conclude l’assessore.

Franco Laratta annuncia un’azione legale sulle ferrovie della regione

«Dei treni si occuperà la magistratura» RENDE —«Dopo che il governo ha

più volte negato che esistano problemi nei collegamenti ferroviari in Calabria; dopo la protesta del 2007 da me organizzata sulla tratta jonica calabrese delle Ferrovie; dopo il recente viaggio con i treni locali di Franceschini da Lamezia a PaolaCosenza; dopo le diverse interpellanze parlamentari al ministro dei Trasporti; visto che dopo tutti ciò nulla si muove nel panorama dei collegamenti ferroviari in Calabria e nulla è migliorato, venerdi mi recherò alla procura della repubblica di Cosenza per chiedere di intervenire rispetto a quanto intendo denunciare». Così, in una nota Franco Laratta, consigliere regionale del Pd. «Per fare un esempio limite -prosegue Laratta-, denuncerò un caso specifico: il convoglio che martedi 29 partiva da Cosenza alle 7.25 diretto a Paola, e lo stesso che la sera alle 21.10 partiva da Paola per raggiungere Cosenza. Si tratta di un convoglio che viene utlizzato quotidianamente, composta da vagoni sporchi e ai limiti dell'indecenza, vecchi e mal ridotti, non in grado di garantire la salute e la sicurezza dei passeggeri. Chiederò alla Procura della Repubblica di verificare le condizioni dei suddetti

Un filo di solidarietà dalla Calabria all’Africa Rende e ai sindaci di Cosenza, Castrolibero, Paola, San Marco Argentano, Corigliano Calabro, Rossano e Castrovillari. Nel corso della visita è prevista pure la presentazione del progetto "Formazione Burundi" promosso dal Rotary club. L'incontro con le istituzioni sarà occasione per la Calabria di rafforzare il progetto di alta formazione dei giovani studenti burundesi presso l'ateneo di Arcavacata e di nuove prospettive di collaborazione tra il

paese africano e la nostra regione. L'accordo di cooperazione, nello specifico, darà impulso ad una sinergia nel campo economico scientifico e culturale per promuovere percorsi di pace e democrazia in un contesto storico così importante per l'Africa. Il Burundi, infatti, è un Paese che sta ricostruendo il proprio assetto socio-politico dopo quasi 50 anni di guerre civili e dittature. La democratizzazione è già una realtà tale da promuovere il processo di

pacificazione, ricostruzione e riconciliazione. Africa renaissance time, che già da tempo ha attivato sul territorio nazionale importanti progetti di cooperazione, sostiene in tale direzione interventi di eccellenza per stimolare uno sviluppo endogeno, autodeterminato e sostenibile attraverso un'alta formazione iniziale e continua di giovani e di quadri intermedi, di amministratori locali, dei responsabili dei media e attraverso la valorizzazione delle

Parte il nuovo master in ingegneria biomedica, che vedrà l’ateneo di Arcavacata cooperare con altre università europee

Con l’Unical la medicina diventa hi-tech nostri studenti e nostri docenti in qualità di relatori. Quella della internazionalizzazione -ha aggiunto Latorre- è una strada che siamo impegnati a perseguire con particolare attenzione perché è grazie a questo tipo di scelta che l'Ateneo verra' premiato ed incentivato sulla didattica e sulla ricerca. È necessario però per far questo - ha proseguito Latorre - avere le giuste credenziali. Per questo ad una buona qualità degli studi va unita anche una collaborazione di profilo internazionale di altissimo livello, come quella che il Master in questione consente di avere, che ci arricchisce e aumenta la nostra credibilità universitaria». Anche Veltri ha manifestato soddisfazione per il master in Ingegneria biomedica. «Sono molto orgoglioso - ha detto - di guidare una Facoltà che al suo interno annovera Dipartimenti, come quello di Ingegneria chimica e dei Materiali, non solo bene attestati come offerta didatti-

Il ponte dell’Unical

ca, ma anche caratterizzati da significativi rapporti di ricerca che ci consentono di stare al passo con i tempi.. Il Master in questione - ha concluso Veltri - aggiunge qualcosa in più rispetto al tradizionale scambio di studenti e di conoscenze, perche' attribuisce un titolo di studio congiunto aprendo lo sguardo e la dimensione culturale dei partecipanti ad una esperienza di assoluto valore anche e soprattutto per cio' che riguarda la spendibilita' nel mercato del lavoro». Il professor Giordano, dal canto suo, ha evidenziato il valore del progetto che

«prima di diventare operativo, ha passato il vaglio rigoroso e selettivo della Commissione europea. Le Università coinvolte in questo progetto sono tra le più conosciute e prestigiose a livello europeo e questo e' motivo, per tutti noi, di grande e giustificata soddisfazione». Le caratteristiche e i contenuti del Master sono stati ampiamente illustrati da Gerardo Catapano. «Quello di cui parliamo stamattina - ha detto tra l'altro il docente, che e' uno specialista di fama internazionale nel campo della Ingegneria Biomedica- è il punto di arrivo di un cammino impegnativo iniziato

Franco Laratta

convogli e di ordinare il sequestro degli stessi. Si tratta di vagoni pericolosi per la salute dei cittadini». «Sono situazioni piuttosto diffuse in tutta la Calabria, dove i trasporti ferroviari locali vengono garantiti con materiale rotabile vecchio anche di 40 anni, dismesso d altre tratte e destinato a quelle calabresi. È una condizione inaccettabile, -conclude Laratta- più volte segnalata al Governo e sempre negata in sede parlamentare». competenze e delle capacità locali. L'importanza di realizzare interventi integrati di sviluppo territoriale (community regeneration) che preveda anche studi di fattibilità per attività di investimenti imprenditoriali e lavori infrastrutturali diviene così strumento per privilegiare negli aiuti la formazione e lo sviluppo del capitale umano, in particolare la formazione dei giovani e delle nuove classi dirigenti. In tal senso un accordo di cooperazione tra il Burundi e la Calabria significherebbe non solo sostegno alle comunità africana, ma anche sviluppo di un modello capace di valorizzare risorse e competenze in vista di una nuova alleanza strategica. nel 2002, che ha preso spunto da una risoluzione del Consiglio europeo finalizzata a favorire l'affermazione di un nuovo modo di insegnare questa disciplina, mettendo in rete studenti europei delle facoltà di Scienze e di Ingegneria. Si tratta di un master unico nel suo genere che si differenzia da altre esperienze, come per esempio quelle di Patrasso, in Grecia, e Trieste. Si tratta - ha aggiunto Catapano - di un Master biennale che assicurerà la formazione di un gruppo di studenti interculturale e interdisciplinare, quali avranno, alla fine del percorso, una visione ampia dell'intero campo dell'Ingegneria Biomedica. Nel corso del primo anno - ha detto in particolare Catapano - lo studente seguirà corsi sugli argomenti dell'Ingegneria Biomedica, in una delle Università che partecipano al master. Nel terzo semestre, lo studente seguirà corsi su argomenti specifici, come Imaging medico,iIngegneria dei Tessuti e Organi artificiali. Nel quarto e ultimo semestre - ha concluso Catapano - sara' svolto un progetto di tesi che gli consentira' di conseguire un doppio titolo di laurea».


il Domani Giovedì 1 Ottobre 2009 33

COSENZA PRAIA A MARE — Conclusione dell'inchiesta inerente le morti sospette alla "Marlane" di Praia a Mare. "L'avviso di conclusione indagine non arriverà prima della fine della prossima settimana. Qui alla procura di Paola lavoriamo solo in due, ormai, io e il procuratore Giordano e il tempo manca per tutto". È quanto asserisce Antonella Lauri, magistrato della procura di Paola che, segue tutto quello che riguarda le morti sospette per tumore avvenute tra gli operai dell'ex fabbrica tessile, Marlane di Praia a Mare. "Il numero degli indagati aumenterà di certo" ha affermato il magistrato Lauri che, lo ricordiamo, ha raccolto tre diverse inchieste, partite più di 10 anni fa. La Marlane nacque a metà degli anni '50 per opera del Conte Rivetti, un eclettico industriale biellese stabilitosi a Maratea. All'inizio la fabbrica pare non disponesse di alcun sistema di depurazione e molti parlano di un rigagnolo maleodorante che si riversava in mare. Dopo una breve parentesi di gestione Imi, entrò nell'orbita Lanerossi e poi divenne di proprietà della Marzotto. Qui si lavorava ogni genere di fibra, lana, lino, seta, fibre sintetiche. Con l'arrivo della proprietà statale furono installati i primi sistemi per il trattamento dei fanghi, ma non solo, furono abbattuti i muri di separazione tra i vari reparti di lavorazione, consentendo ai fumi delle sostanze chimiche di coloritura di

La procura di Paola ipotizza l’imputazione di omicidio colposo a carico di dieci indagati

espandersi per tutti i reparti adiacenti a quello di tintoria. Nel '96, la tintoria, venne smantellata e seppur restarono in funzione alcuni reparti la fabbrica iniziò ad essere improduttiva. Intanto, a metà degli anni '70, iniziavano le morti sospette, fino a contare almeno 50 morti acclarati per tumore tra gli operai, forse anche un centinaio, visto che il calcolo esatto non è mai stato fatto. Da qui le prime denunce alla procura della Repubblica di Paola. Quaranta i morti di cancro tra gli operai. Ora, la procura ha concluso le indagini, che si sono protratte per dieci anni, ipotizzando il reato di omicidio colposo a carico di una decina di indagati. Restano in vita sessanta operai. I dipendenti presentano tumori alla vescica, ai polmoni, all'utero ed al seno. Secondo quanto è ipotizzato dalla procura di Paola, ci sarebbe una stretta connessione tra i decessi e l'uso d'alcune sostanze per la produzione, in particolare coloranti azoici che contengono

ammine aromatiche, presunte responsabili delle patologie tumorali, ma s'ipotizza anche che alcune morti possano essere state provocate dall'uso d'amianto, presente sui freni dei telai utilizzati nella fabbrica. L'inchiesta conclusa dalla Procura di Paola racchiude tre diversi capitoli d'indagine il primo dei quali risale al 1999. Successivamente sono state aperte altre due indagini, la prima nel 2006 e la seconda nel 2007. I magistrati della Procura di Paola stanno indagando, oltre che sulle morti degli operai, anche sullo smaltimento di rifiuti provenienti dalla produzione della Marlane. A tale scopo è stato posto sotto sequestro il terreno circostante l'azienda. La procura ipotizza anche che i decessi a causa delle esalazioni tossiche possano essere più di ottanta, questo perché non tutte le famiglie degli operai deceduti hanno presentato denuncia.

PRAIA A MARE — Un silenzio rotto oltre dieci anni fa da un gruppetto di operai aderenti allo Slai-Cobas. Fra questi, Luigi Pacchiano, un operaio colpito dal tumore ma vivo per miracolo, vivo per raccontare quello che ha vissuto e che ora riportiamo in questa intervista esclusiva. nativo di Maratea e residente a Praia a mare. Assunto nel 1959, ha lavorato al lanificio di Maratea fino al 1963. Dopo tre anni di pausa, rientra in fabbrica e nel 1969 viene trasferito a Praia a mare. nella Marlane, appunto. Che, a differenza del lanificio, comprendeva varie attività: la filatura, la tintoria, il fine saggio. «Col nostro arrivo, racconta Pacchiano- la fabbrica è stata cambiata totalmente: hanno smantellato tutti i muri divisori che prima dividevano i vari reparti e, tra questi, la tintoria che nella metà degli anni 60 era divisa dagli altri reparti. E così la Marlane di Praia a Mare diventò un unico ambiente. La tessitura e l'orditura che arrivarono dalla fabbrica di Maratea vennero inserite fra la filatura e la tintoria e il fine saggio senza alcuna divisione. In questa situazione ho lavorato fino all'11 novembre del 1995. Il giorno in cui, per questioni di salute, sono dovuto uscire dalla fabbrica.

Parla Luigi Pacchiano, ex dipendente dell’azienda di Praia colpito da tumore e abbandonato dai sindacati

fabbrica di lavoro ma di morte. E questa dichiarazione il parroco la ripetè anche davanti alle telecamere delle Iene.

Che tipo di lavoro facevi ?

Facevo l'orditore. Cioè preparavo l'ordito per la tessitura ( l'ordito è l'insieme dei fili tesi longitudinalmente sul telaio e destinati a incrociarsi con la trama per formare il tessuto - nota dell'intervistatore-.). E lavoravo a due tre metri di distanza dalle macchine della tintoria. Senza , come dicevo prima, misure di prevenzione o di protezione. Quanti eravate gli operai che lavoravate in questa sezione ?

Il reparto orditura era costituito da quattro macchine poste al centro tra la filatura e la tessitura. Nel complesso eravamo circa 500. Tu hai lavorato sempre nella sezione dell'orditura ?

No. Nel 1972 per questioni di orari di lavoro fui trasferito al reparto finissaggio umido e vi rimasi fino al 1983, poi quando ci furono i primi cassa integrati dovetti ritornare di nuovo all'orditura. Nel periodo del fine saggio in base ai criteri dei dirigenti chi lavorava a certe macchine dove si usavano prodotti nocivi veniva consegnata loro la famosa busta di latte per disintossicarci, dicevano loro. In una situazione come questa non ve-

Marlane, finalmente si chiude l’inchiesta I decessi “ufficiali” sono 40. Ma per gl’inquirenti potrebbero essere di più

La sede della Marlane

«Ecco i miei 30 anni nella fabbrica della morte» nivano in fabbrica degli ispettori?

In tutti questi anni non ho mai visto un'ispezione sanitaria. La mia postazione si trovava in un punto strategico della visibilità dell'intera fabbrica e non ho mai visto entrare nessuno. Né abbiamo mai avuto visite personali sanitarie. In tutta la mia attività lavorativa ho ricevuto solo due schermografie. Una volta a Maratea e l'altra a Praia poi mai più. Non mi risulta neanche che ci fossero medici aziendali. E l’addetto all'infermeria era, appunto, solo un infermiere. Ci avevano fatto credere per anni che questo infermiere fosse, invece, un medico. La prima volta che ho visto un medico aziendale vero è stato agli inizi degli anni 90 . Niente controlli e nessuna precauzione per i prodotti nocivi che usavate. Come vivevate in questa fabbrica?

Si, lavoravamo senza alcuna misura di prevenzione, senza controllo medico, ci davano questo latte in base ai criteri dei dirigenti e dei caporeparto. Non c'erano aspiratori né in alto né in basso (i cosiddetti aspiratori a terra), nel senso che esistevano. Ma solo in senso fisico: infatti non hanno mai funzionato. D'estate si lavorava a 40 grandi di caloria ed a 80 di umidità. Lavorare era una cosa impossibile. Spesso abbiamo fatto dei piccoli scioperi uscendo dalla fabbrica, ma subito dopo eravamo costretti a rientrare pena il licenziamento. Parecchie volte in fabbrica, c’era un grande quantitativo di polvere e fumo. Tanto che noi dicevamo entrando «oggi nebbia in Val Padana». I vapori provenienti dalla sezione tintoria coprivano tutto il reparto e non si vedeva niente. Il cattivo odore era terribile, anche perché per coprire la puzza venivano usate le amine aromatiche. Ci facevano credere che le puzze provenivano dall'esterno o che erano non erano legate ai prodotti usati. Difatti, quando arrivavano i fusti con i coloranti, toglievano dai fusti le etichette con il teschio e i componenti. I capireparto ci dicevano di prendere i fusti a seconda dei colori esterni. E si andava avanti così. La tintoria era composta da tinto pezza e tinto top. La Marlane lavorava molto per lo Stato e produceva divise militari. Le vasche che

Luigi Pacchiano

tingevano le pezze erano aperte e venivano alimentate con i coloranti che vi si scaricavano direttamente. Una lavorazione a mano. Loro sostenevano che i vapori provenienti da queste vasche venivano aspirati da cappe poste su di esse. Ma da una brochure stessa diffusa dalla Marlane si poteva notare che queste cappe in realtà non esistevano. Loro non tenevano le vasche chiuse per fare raffreddare subito la lana. Quindi l'acqua ribolliva all'aperto e questo creava i vapori che si disperdevano per tutta la fabbrica coinvolgendo tutti gli operi. Si è sentito parlare anche di uso di amianto.

L'azienda nega. Ma mente. I 108 telai esistenti nella fabbrica avevano i freni che funzionavano ad amianto. E questi freni si consumavano abbastanza spesso e velocemente. Quando dai freni usciva la polverina ad amianto, per eliminarla dagli ingranaggi ci si soffiava con una pistola ad aria compressa spargendo il tutto nell’ambiente. E perciò noi respiravamo queste polveri. Quando sono cominciati i primi casi di decesso fra gli operai ?

I primi casi sono avvenuti nel 1973. Erano due operai di trent'anni addetti ad una macchina che bruciava i fili usando degli acidi. I due sono morti entrambi, e, per quello che abbiamo saputo, a causa di questi acidi. Da lì in poi di decessi ne sono avvenuti in continuazione.

Alcuni per tumore, alcuni per altro. A quelli che protestavano si diceva di farsi gli affari propri, pena il licenziamento. Secondo una mia idea, una sessantina per quello che ricordo ma ci sono operai che hanno lavorato in fabbrica e che nessuno conosceva. Non tutti eravamo di Praia e di Maratea. Molti operai provenivano dai paesi del circondario. E quando sparivano e nessuno li vedeva più, nessuno poteva avere informazione se era morto o se era stato licenziato, o se aveva trovato un altro lavoro. Io avevo chiesto più volte di fare un monitoraggio su tutti quelli che avevano lavorato nella fabbrica per sapere che fine avessero fatto. Un lavoro che ancora oggi si potrebbe fare e che spero si faccia al più presto. Uno degli ultimi decessi fu quello di Teresa Maimone di Maratea. Cosa ricordi di lei?

Mi viene la pelle d'oca a pensare a questa giovane operaia. Questa signora lavorava alla rocchettiera. I prodotti sintetici venivano tinti prima delle vasche e poi veniva passato sulla rocchettiera. E Teresa lavorava qui. La polvere era notevole, perché, sfilandosi ad alta velocità, il filo mandava nell'aria il colorante assieme ad altra polvere. Lei si lamentava che ogni volta che faceva questo lavoro tutto il suo corpo si faceva rosso di sfoghi. Teresa andava dal medico e questo le diceva che era una questione alimentare. La cosa è andata avanti per molto tempo finché un giorno, ricordo, si sentì male in fabbrica e stava per svenire. Non si reggeva in piedi e fui proprio io ad accompagnarla dal medico. Il quale ripeté la solita storia della cattiva alimentazione. Io poi venni a sapere che, dopo che io non lavoravo più in fabbrica si sentì di nuovo male e fu accompagnata d'urgenza all' ospedale di Napoli . E dopo cinque giorni morì. Ricordo un altro operaio addetto alle pulizie che morì per tumore ai polmoni. Ne ricordo un altro addetto alle pulizie dei tubi, anch'egli stroncato da un tumore. Lo stesso prete di Maratea, Don Vincenzo Iacovino, che officiava tutti questi funerali di operai in una sua omelia si scagliò contro l'azienda dicendo questa non è una

Emilia Manco

Ed un certo giorno anche tu hai cominciato a sentire dolori.

E venne il mio turno. Era il 1993 e sfortunatamente anch'io mi sentii male. Sono andato subito in ospedale per accertamenti. Qualche mese prima, della crisi forte, sentivo dei fastidi. Andavo sempre al bagno. Ho pensato subito alle conseguenze della polvere che respiravamo. Quando tornavamo a casa anche due ore dopo soffiandoci il naso veniva fuori il nero della polvere. E quando si sputava, si sputava nero. A casa arrivavamo che puzzavamo e bisognava fare continue docce per far sparire il cattivo odore. La mattina del 14 dicembre del 1993, dunque, mi ricovero in ospedale. Il 15 dicembre scoprono che avevo un carcinoma alla vescica. Sono stato immediatamente operato per l'asportazione di tale carcinoma. Da qui inizia il mio calvario. Continue visite mediche, ricoveri ospedalieri, accertamenti, operazioni. Ritornando in fabbrica sono stato anche deriso dalla dirigenza. Mi dissero che tanto uno in più uno in meno, ne erano morti tanti, e non avrei fatto alcuna differenza. Pregai che mi spostassero in un altro reparto. In questa occasione conobbi il medico aziendale che mi disse di essere entrato in fabbrica solo da due anni. Mi chiese se io avevo bisogno di una visita per l'udito. Io gli spiegavo che avevo bisogna di ben altro. Mi visitò. Ma solo per minimizzare. Deridendomi. Ad oggi si potrebbe fare un calcolo su quante potrebbero essere state le morti alla Marlane ?

Io mi ero fermato ad una sessantina. Ma ogni tanto incontro operai che mi raccontano di nuovi decessi. Ad occhi e croce potremmo essere tra i 90 ed i 120 morti. Se si facesse un monitoraggio si potrebbe stabilire tutto. La stessa azienda qualche tempo fa in un comunicato uscito su un quotidiano regionale dichiarò che nella fabbrica hanno lavorato 1050 persone e che i decessi per tumore sono stati 50. I sindacati ufficiali cosa facevano? Come mai non intervenivano su una situazione così grave?

I sindacati, così come i partiti non sono mai intervenuti. Parlavano con noi ma senza concludere nulla.

Francesco Cirillo


34 Giovedì 1 Ottobre 2009 il Domani

COSENZA PROVINCIA CORIGLIANO Duro attacco del capogruppo del Pdl: critiche all’opposizione per aver abbandonato l’aula durante il Consiglio

Policastri: “Pd irresponsabile e incapace” «Ha preferito evitare il confronto politico nascondendosi di fronte all’intervento del sindaco Straface» CORIGLIANO - "Nel corso dell’ulti-

ma seduta del Consiglio comunale, il partito democratico ha abbandonato l’aula. Proprio quel partito che fino all’altro ieri ha avuto responsabilità di governo della città e si è distinto per incapacità ed inconsistenza amministrativa”. Duro nelle considerazioni il consigliere comunale e capogruppo del Pdl, Policastri che critica l'abbandono dell'aula da parte del gruppo d'opposizione e difende il Sindaco Straface: “Pd irresponsabile oltre che incapace”. “Ed è forse proprio per questi motivi che ha deliberatamente evitato il confronto politico ed ha preferito nascondersi di fronte all’articolato intervento del Sindaco Pasqualina Straface che ha tracciato un bilancio dei danni causati dall’eccezionale ondata di maltempo dei giorni scorsi, avendo, al tempo stesso, il coraggio di indicare chiaramente quella che sarà l’azione politica dell’Amministrazione comunale e di tutta la maggioranza consiliare in tema di tutela e di rispetto del territorio. Un’azione politica di netta discontinuità e di rottura rispetto ad un passato che ha fortemente danneggiato il territorio e l’ha gravemente compromesso attraverso la realizzazione di interventi urbanistici che sono sfuggiti a qualunque tipo di controllo amministrativo. Un’azione politica, pertanto, che non si esaurirà solo ed esclusivamente nell’accertamento di responsabilità

Il capogruppo del Pdl, Policastri

pregresse ma che, al contrario, si tradurrà, soprattutto, nell’attuazione di controlli più serrati ed efficaci e nella verifica costante di quanto fino ad ora costruito sul territorio. In questa ottica, pertanto, si inseriscono alcune decisioni già prese dal Sindaco, e per le quali esprimiamo apprezzamento e sostegno, come la sospensione dei permessi a costruire in alcune zone del territorio particolarmente colpite dal maltempo al fine di verificare se le opere di urbanizzazione siano state eseguite nel rispetto dei regolamenti urbanistici o la mappatura delle opere abusive, soprattutto quelle costruite in

prossimità o a ridosso di torrenti e canali di raccolta delle acque, al fine di procedere poi alle demolizioni. Di fronte a questa determinazione e chiarezza di intenti del Sindaco e della sua maggioranza, il partito democratico ha gridato alla strumentalizzazione dell’emergenza maltempo, facendo finta di non sapere, però, che un esponente di quel partito, proprio in quei giorni, non ha trovato niente di meglio da dire se non parlare di commissioni di inchiesta, di interventi della magistratura e di responsabilità che, nello specifico, non ci appartengono. Nessuno si aspettava ringraziamenti ma almeno un segnale di solidarietà e di attenzione sarebbe stato più giusto, se si pensa di possedere un minimo di responsabilità istituzionale, piuttosto che aprire una velenosa strumentalizzazione proprio nel momento meno opportuno. A questa opposizione, impregnata di doppia morale, di spirito inquisitorio, di voglia di seguire la via giudiziaria per la soluzione delle controversie politiche, di scarso senso delle Istituzioni, rispondiamo con la forza delle idee e con quel senso di responsabilità che ci appartiene avendo ben chiaro il bene della città. Ad un’opposizione che abbandona il Consiglio comunale e che si pone fuori dal dialogo e dal confronto, rispondiamo con la volontà di andare comunque avanti nell’interesse esclusivo dei cittadini".

CORIGLIANO Per i ritardi con cui sono intervenuti a ripristinare i disagi causati dai temporali

Maltempo, Confcommercio contro l’Enel

SARACENA - Raccolta differenziata, l’ottimo risultato raggiunto dal Comune finisce su RaiNews 24 Rifiuti e differenziata, a Saracena c’è davvero da essere soddisfatti ed orgogliosi dei risultati raggiunti. Senza retorica. Tanto che, anche un semplice “certificato di esecuzione lavori”, normalmente un dettaglio di ordinaria amministrazione, può invece diventare elemento tangibile di orgoglio per una piccola macchina amministrativa periferica, e per una intera comunità locale. Al fondo, si condivide una consapevolezza: l’essere riusciti, insieme, istituzione pubblica e cittadini, a produrre una grande innovazione rispetto al proprio passato, ma anche rispetto a quella che, a tutt’oggi, resta la triste “regola” nella maggior parte dei comuni calabresi. In ogni caso, dello straordinario “Caso Saracena” – primo comune per differenziata, per sostituzione della Tia alla Tarsu e per il lettore della spazzatura con codice a barre – in un regione che semmai rischia di replicare il tristemente noto “Caso Campania”, si occuperà adesso la televisione nazionale. Dei risultati strabilianti e delle innovazioni introdotte dall’Esecutivo guidato dal Sindaco On. Mario Albino Gagliardi (nella foto) parlerà, infatti, Rai News 24, con una inchiesta complessiva sui rifiuti in calabria, curata dal giornalista Carlo Cianetti ed in onda mercoledì 7 ottobre, alle Ore 23.30, in replica nei giorni successivi e, da quel giorno, disponibile poi su www.rainews24.rai.it. Il citato “certificato di esecuzione lavori” riguarda, ovviamente, il progetto di miglioramento del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani con modalità “porta a porta” a Saracena e per il quale il Comune del Pollino ha ottenuto dalla Regione ed ha ben speso circa 66 Mila Euro. L’obiettivo, più che raggiunto (la data ultimazione lavori è del 30 Giugno scorso), era duplice: da una parte, progettare il servizio e realizzare una campagna di sensibilizzazione e divulgazione per la cittadinanza; dall’altra, acquistare materiali ed attrezzature per il miglioramento del servizio. E così è stato: 55% di raccolta differenziata e 21-25% di riduzione della tassa rifiuti solidi urbani, attraverso la gestione diretta del servizio raccolta e del trasporto dei rifiuti indifferenziati. I numeri, d’altronde, parlano chiarissimo. “Al 31 Dicembre del 2007, appena insediatici –spiega il Sindaco Mario Albino Gagliardi- la percentuale di differenziata era dell’8%. Al 31 Dicembre dell’anno successivo la percentuale ha raggiunto il 50,98%. Un record! Superato già nel primo mese del 2009, quando si è partiti con un 56,76% fino ad arrivare all’ulteriore record del 64,16% nel mese di Giugno scorso, attestandoci poi al 62.57% al 31 Agosto. Si tratta, insomma, di percentuali che dimostrano una consapevolezza consolidata ed in via di crescita costante tra i cittadini, tanto che –conclude Gagliardi- possiamo prefiggerci il prossimo raggiungimento del 70%”. Del resto, che Saracena sia diventato un positivo caso nazionale da imitare ed esportare, in quanto eccezionale caso meridionale e straordinario caso calabrese, già lo testimoniano le delegazioni di amministrazioni comunali calabresi che, dallo ionio al tirreno, guardano con attenzione a questo riuscito esperimento”.

CORIGLIANO – La Confcommercio esprime tutta la sua solidarietà alle aziende della città di Corigliano Calabro colpite dal forte temporale di venerdì 25 settembre. La forte pioggia, sostiene il presidente Klaus Algieri, ha messo in ginocchio la maggior parte delle aziende del centro dello Scalo, arrivando per alcune aziende del settore abbigliamento a compromettere gravemente le vendite della stagione invernale (a causa dell’allagamento di negozi e depositi); ad un’azienda di mobili per ufficio, le acque hanno rovinato una intera fornitura di mobili appena consegnata; molti danni hanno subito alcune farmacie e vari pubblici esercizi. Ai danni

provocati dall’acqua si sono aggiunti anche i problemi derivanti dalla interruzione di energia elettrica che è mancata per ben 20 ore. L’intervento dell’Enel, da noi più volte sollecitato, è arrivato con un ritardo indicibile. Non è possibile che un, se pur forte, evento temporalesco, causi tutti questi disagi. Invitiamo, quindi, tutte le istituzioni a promuovere indagini approfondite per far si che si rimuovano gli ostacoli che impediscono il naturale flusso delle acque torrenziali. La riflessione e l’indagine con i tecnici dovrà appurare anche eventuali responsabilità e far sì che alle prossime piogge non accada più un simile disastro. Da parte nostra, nel

CORIGLIANO - La Città di Cori-

CORIGLIANO Confartigianato: oggi presentazione alla stampa, domani l’inaugurazione

gliano Calabro da domani ospiterà ufficialmente la sede zonale per la fascia ionica cosentina della Unione Imprese-Confartigianato. La Sede sarà sita in via Walt Disney (Palazzo Uffici Soget) a Corigliano Scalo. La Conferenza Stampa di presentazione dell’evento, alla quale parteciperanno i Responsabili provinciali e di zona di Unione Imprese e di Confartigianato, si terrà oggi, alle ore 10:30, presso la neo sede zonale. L’Inaugurazione della Sede Zonale è in programma, invece, per domani, venerdì 2 ottobre, alle ore 18:00. All’iniziativa parteciperanno: il Sindaco di Corigliano Calabro, Pasqualina Straface; il Sindaco di Rossano, Francesco Filareto; il Sindaco di Cassano allo Ionio, Gianluca Gallo; l’Assessore al Commercio e alle Attività Pro-

caso in cui le istituzioni competenti dovessero individuare eventuali responsabilità su quanto accaduto, ci costituiremo parte civile a tutela dei nostri associati; agiremo similmente anche nei confronti dell’Enel, che ha provocato notevoli danni non intervenendo immediatamente a ripristinare l’erogazione dell’elettricità. La Confcommercio in queste ore ha predisposto un’indagine conoscitiva presso tutte le aziende colpite per verificare l’entità dei danni ed ha richiesto un incontro sia con il sindaco di Corigliano Calabro che con il Prefetto per affrontare l’emergenza e porre le condizioni affinché disagi del genere non si ripetano.

IN BREVE

Unione Imprese, nuova sede zonale duttive del Comune di Corigliano Calabro, Giovanni Coppola; l’Imprenditore e Consigliere Comunale Giorgio Aversente; il Presidente Unione Imprese della Provincia di Cosenza, Giovanni Allori; il Presidente Confartigianato della Provincia di Cosenza, Roberto Matragrano; i Responsabili della Sede Zonale per la fascia ionica cosentina, Gianni Cufone e Fabio Pistoia. Tale iniziativa nasce come risposta alle pressanti esigenze di numerose imprese del territorio, appartenenti in larga misura ai settori del commercio, pubblici esercizi e turismo, aspiranti ad una maggiore visi-

bilità ed alla necessità di avere un punto di riferimento sul territorio in termini di servizi ed opportunità. Unione Imprese collabora attivamente con la confartigianato, Associazione di rappresentanza del comparto artigiano presente sul territorio provinciale da oltre 60 anni che vanta un considerevole numero di associati, tali da consentirle di essere la prima Associazione di categoria del settore in ambito provinciale e regionale. Solo attraverso un tale tipo di struttura, dinamica, aperta e disponibile e dotata di professionalità, è stato possibile concepire un progetto così ambizioso: offrire un’ampia gamma di servizi alle imprese dello Ionio Cosentino, e non solo, a prescindere dal settore o dalla categoria merceologica alla quale esse appartengano.


il Domani Giovedì 1 Ottobre 2009 35

COSENZA PROVINCIA TIRRENO – "Sono passati 17 giorni dal ritrovamento della motonave Cunsky sui fondali di fronte a Cetraro. 17 giorni sprecati, evidentemente, dal momento che nessun intervento concreto da parte del Governo si e' verificato ne' per cercare di fare luce sulla vicenda ne' per rassicurare, o quantomeno informare, i cittadini calabresi sui potenziali effetti sulla salute legati all'affondamento dei rifiuti radioattivi". E' quanto si legge in una nota di legambiente. "La posta in ballo e' enorme - ha dichiarato Nuccio Barilla' di Legambiente Calabria - si tratta della salute dei cittadini, della salvaguardia dell'ecosistema marino e del futuro di una regione gia' duramente colpita da altri scempi ambientali. Ma il muro di gomma sembra non incrinarsi mai, nonostante la confer-

TIRRENO Legambiente polemica sui ritardi. Callipo e De Magistris con il comitato “De Grazia”

Nave veleni, ancora nessun intervento ma che con la Cunsky siano stati affondati numerosi fusti contenenti rifiuti radioattivi". "A tutt'oggi - ha sottolineato il vicepresidente di Legambiente Sebastiano Venneri - non ci risulta sia stato definito un piano di recupero del contenuto della nave, ne' che sia stato messo a frutto un progetto per l'individuazione degli altri relitti indicati dal collaboratore di giustizia. Francamente, tutto questo appare quantomeno preoccupante". Pippo Callipo, l’imprenditore candidato alla Presidenza della Regione Calabria e Luigi De Magistris, parlamentare europeo di Idv,

hanno sottoscritto la petizione, promossa dal comitato civico “Natale De Grazia” di Amantea, in collaborazione con il Wwf di Belmonte Calabro, finalizzata alla richiesta di “Informazioni ufficiali circa l’esistenza di aree contaminate da rifiuti radioattivi e ad una conseguente istanza per i necessari interventi di bonifica”. I firmatari chiedono nel documento, a tutte le autorità competenti, “i dati e le informazioni ufficiali necessarie a chiarire l’effettiva presenza di aree contaminate nel bacino idrografico del fiume Oliva, ricadente nei comuni di Amantea, Aiello Calabro,

Serra D’Aiello, San Pietro in Amantea, e nel tratto di mare antistante al comune di Cetraro, e contestualmente, “fanno istanza affinchè siano effettuati i necessari interventi di bonifica sui territori così individuati”. Per Callipo “l’atteggiamento del Governo verso l’emergenza ambientale in Calabria è non vergognosa, ma drammaticamente vergognosa. Se un allarme simile si fosse verificato in un’area del Lombardo/Veneto, di sicuro si sarebbe precipitato Bertolaso o almeno il ministro Prestigiacomo. L’altro grave problema, è il danno economico che la Calabria subisce,

perchè se non si corre ai ripari rapidamente, per sopravvivere, gli imprenditori turistici dovranno dedicarsi alla pirateria”. Intanto potrebbero esserci dei resti umani nel relitto ritrovato al largo di Cetraro, in Calabria, nel quale si sospetta la presenza di rifiuti tossici. Analizzando il video della nave, gli inquirenti avrebbero infatti intravisto, attraverso gli oblò della stiva, due teschi. Le immagini sono state fatte dal Rov, il robot utilizzato nel corso delle ricerche dell’imbarcazione. Secondo quanto ha dichiarato il Procuratore di Paola, Bruno Giordano, uno dei motivi per cui è utile procedere al recupero della nave è anche “quello di fare chiarezza sull’eventuale presenza a bordo delle persone”. emi.man.

SCALEA Il portavoce di “Scalea Europea” ed esponente dei Verdi, Palmiro Manco ritorna sullo stato in cui versa la struttura comunale

Piscina, “Russo ci vuole intimidire” Ha parlato di possibile azione legale: «Felici di andare in procura e parlare del suo scellerato operato» SCALEA – In merito alle notizie diffuse, qualche giorno fa, sulla piscina comunale, Palmiro Manco afferma che “il sindaco tenta di intimidirci, felici di andare in Procura a parlare di Scalea e del suo scellerato operato”. “Durante i lavori del Consiglio Comunale, tenutosi lunedì, abbiamo assistito ad un tentativo di “intimidazione” da parte del sindaco verso la nostra associazione - afferma una nota di Scalea europea - lo stesso ha annunciato nell’assise una possibile azione legale contro il coordinatore di Calabria Europea, Palmiro Manco, che ha guidato la nostra delegazione. La motivazione espressa in consiglio dal sindaco è la seguente “poiché sono entrati in un cantiere non tenendo conto dei divieti imposti, senza avere alcun titolo”. In pratica al sindaco non è andato proprio giù il nostro servizio sulla piscina comunale “servizio video e fotografico, mostrato nel web, dove abbiamo fatto vedere alla cittadinanza lo stato dei luoghi e la triste realtà in cui versa la struttura pubblica”. Questo sarebbe il nostro errore! – continua la nota - “aver trovato una struttura nuova in pieno stato di degrado e di abbandono e soprattutto aperta e senza guardiania”. Noi non ci lasciamo intimidire da chi ha distrutto Scalea. Non dimentichiamo le malefatte del sindaco, dei suoi “compari” e amministratori. Il nostro coorBELVEDERE - “La stampa regionale ha dato notizia del rinvio a giudizio di due medici, il dr. Vincenzo Cascini titolare a Belvedere dell’omonima casa di cura e la dott.ssa Maria Panebianco primario di pediatria all’ospedale di Cetraro, a conclusione delle indagini sulla morte di Giovanna Vicinanza avvenuta nel febbraio 2008 dopo essersi sottoposta ad una serie di accertamenti che non avrebbero individuato per tempo la tipologia della malattia. Il condizionale è d’obbligo poichè sussistono discordanze rilevanti nell’accertamento dei fatti che soltanto nel dibattimento giudiziario potranno essere chiarite in via definitiva. L’Aiop, associazione italiana dell’ospedalità privata che assiste e tutela i suoi associati nell’esercizio della loro attività, interviene nella dolorosa vicenda, rispet-

IN BREVE TORTORA - Il sindaco: “No ai rifiuti dell’alto Tirreno” «Non raccoglieremo i rifiuti dei paesi dell'alto tirreno cosentino ma utilizzeremo il sito di San Sago solo per trattare quelli organici. Per i rifiuti solidi urbani si dovranno trovare altri siti». Così il primo cittadino Giuseppe Silvestri chiarisce i dubbi scaturiti dopo la proposta avanzata nell'ultima seduta della conferenza dei sindaci, indetta dal presidente della comunità montana Riccardo Benvenuto e tenutasi a Verbicaro, proprio presso la sede dell'ente montano. L'incontro venne indetto per trovare una soluzione al divieto imposto dal Commissario straordinario per i rifiuti della Calabria, che non permetteva ad alcuni comuni dell'Alto tirreno di utilizzare la discarica di Piano dell'acqua in Scalea. Una decisione che avrebbe costretto gli enti a versare i propri rifiuti a Lamezia, Catanzaro o Crotone. Martino Ciano

dinatore regionale ha dichiarato “sono felice di andare davanti ad un giudice per questo problema … ma non mi limiterò a parlare della piscina comunale ma sarò pronto a discutere e chiedere chiarimenti su questioni di Scalea ma soprattutto sull’operato del sindaco”. In queste ultime ore... nella rete, nei blog , network ma soprattutto su facebook i ragazzi di Scalea e del territorio stanno esprimendo tanta solidarietà a Palmiro Manco con un solo appello “sindaco denunciaci tutti”. La scelta di fare un sopralluogo all’opera pubblica succitata era avvenuta di proposito poiché era tra i punti in discussione nel Consiglio Comu-

nale. Invece di chiedersi perché la struttura versa in uno stato di degrado hanno pensato di accusare chi cerca di tutelare gli interessi di tutta la collettività. Il motivo è chiaro è palese. Il sindaco e la sua amministrazione “di consiglieri muti”, teme Palmiro Manco perché unico avversario politico irriducibile e difficile da condizionare ma soprattutto politicamente inattaccabile. E per le prossime amministrative conclude la nota - sanno benissimo che sarà un loro strenuo avversario che propone l’alternativa ed il cambiamento sotto tutti i punti di vista nella città”.

TORTORA - Chiappetta: “Modifiche allo statuto, una figuraccia” «Le modifiche apportate allo statuto comunale servono per tamponare la figuraccia rimediata nell’ultimo consiglio comunale». Così il consigliere di minoranza Franco Chiappetta commenta uno dei punti più discussi dell'ultimo consiglio comunale. «Purtroppo – chiosa ironicamente il consigliere – il presidente del consiglio percepisce un’ indennità di carica piuttosto bassa e pertanto, nonostante la predisposizione al sacrificio che consiglieri ed assessori hanno, nessuno di loro è disposto a sacrificare la propria indennità da assessore per ricoprire tale carica». Il consigliere d'opposizione, che non ha partecipato all'ultima seduta a causa di impegni personali, ribadisce che «già dopo una prima lettura dei punti presenti nell'ordine del giorno ho capito che questa amministrazione vuole sempre di più perseverare nei propri errori. Non mi aspettavo nulla di nuovo, quantomeno avrei voluto un consiglio comunale più sobrio». Per concludere, Chiappetta loda almeno il timido interesse riservato dall'amministrazione alla notizia del ritrovamento della nave dei veleni. «E’ apprezzabile ma i nostri problemi non risiedono solamente nelle navi affondate a largo delle nostre coste. ma.cia.

Emilia Manco

BEVEDERE Replica dell’associazione dell’ospedalità privata in merito alla morte della bambina

Vicinanza, l’intervento dell’Aiop tando il lavoro della magistratura fin qui svolto, soltanto per integrare le notizie riportate dagli organi di stampa al fine di offrire sulla vicenda una informazione più completa e rispettosa della verità ed anche per prevenire danni d’immagine difficilmente sanabili anche quando la sentenza definitiva è pienamente assolutoria. La minore Vicinanza Giovanna non è mai stata ricoverata presso la Casa di cura “Cascini” di Belvedere ma sottoposta a visita il 16 gennaio 2008 perchè affetta da amenorrea, dal dott. Cascini nel suo studio privato. Il dott. Cascini è ginecologo e non pediatra, per come riportato da qual-

che organo di stampa.Una “seconda” visita, quella del 28 gennaio 2008, in effetti non c’è stata in quanto la ragazza si è solo sottoposta ad esami di laboratorio senza essere ricoverata presso la Casa di cura. Tale circostanza è confermata dalla madre della sfortunata ragazza e non è irrilevante poichè il consulente del P.M. aveva ravvisato una eventuale responsabilità del dott. Cascini soltanto nel caso in cui ci fosse stata la seconda visita del 28 gennaio, mai effettuata dal ginecologo. In ultimo le conclusioni cui è pervenuto il consulente del giudice che ha condotto le indagini portano a stabilire che la ragaz-

za sia deceduta per un evento acuto cardiaco, una Pericardite “non prevedibile e non strettamente correlata alle patologie di cui in precedenza aveva sofferto la ragazza. Pertanto nessuno dei sanitari può essere ragionevolmente ritenuto responsabile o corresponsabile, attraverso omissioni o colpe, degli eventi imprevedibili e relativamente rari... che hanno portato a morte precoce Giovanna Vicinanza”. In base a questi elementi ci si sarebbe aspettato un non luogo a procedere mentre la decisione, che va pienamente rispettata, è stata quella del rinvio a giudizio. Bisognerà ora aspettare il dibat-

tito in aula ed il confronto fra accusa e difesa perchè ogni elemento fattuale, emerso nel corso delle indagini, abbia il peso che merita nell’accertamento della verità e nella sentenza che dovrà stabilirla. A prescindere dall’iter giudiziario, la vicenda di Giovanna Vicinanza resta un fatto doloroso e suscita spiegabilmente grande emozione nella pubblica opinione ma non bisogna incorrere nell’errore di anticipare il giudizio finale della magistratura arrecando così un danno d’immagine alla struttura in cui opera il dott. Cascini che nella sua lunga attività si è guadagnata la stima, la fiducia e la riconoscenza dei tanti cittadini che nella casa di cura hanno trovato conforto e guarigione.Aiop Calabria Il Direttore Dr. Bernardino Scarpino


36 Giovedì 1 Ottobre 2009 il Domani

VIBO VALENTIA E PROVINCIA FILANDARI Proseguono i controlli da parte dei carabinieri. Questa volta a cadere nella rete dell’Arma è stato El Khattabi Taoufik

Immigrato clandestino in manette Ieri mattina è stato convalidato l’arresto ed è stata disposta l’immediata espulsione FILANDARI — Ancora attività con-

tro l’immigrazione clandestina ed ancora arresti degli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia. Questa volta a cadere nella rete degli uomini dell’Arma della Stazione di Filandari è stato El Khattabi Taoufik, panettiere marocchino 33enne. I Carabinieri già da qualche tempo erano a conoscenza che l’uomo, colpito da un decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Venezia nel 2005, si aggirava per il capoluogo svolgendo la professione di panettiere e, da alcuni giorni, ne avevano avviato, in modo discreto affinché non desse nell’occhio, una vasta attività di ricerca. A rendere ancora più impellente la necessità di trovarlo è stata la sua conclamata sieropositività che, abbinata alla propria professione, ha spinto i militari dell’Arma a battere a tappeto il capoluogo nel tentativo di trovarlo il prima possibile.

El Khattabi Taoufik

Finalmente gli sforzi degli uomini della Compagnia di Vibo Valentia sono stati coronati da successo martedì mattina, quando lo hanno rintracciato mentre si aggirava per le vie della frazione Piscopio.

Immediatamente gli uomini della Benemerita lo hanno fermato scoprendo così come fosse da poche decine di minuti uscito dalla panetteria in cui lavorava da alcuni giorni e che, allo stato, non è ancora stato possibile identificare. Per lui sono quindi scattate le manette con l’accusa di inottemperanza al decreto di espulsione dallo Stato ed è stato trattenuto presso la caserma dell’Arma fino al processo che, svoltosi nella tarda mattinata di ieri, ha visto convalidare l’arresto e disporre l’immediata espulsione coattiva del clandestino dall’Italia. «L’attività di oggi - si legge in una nota - non ha solo permesso di identificare ed arrestare un immigrato clandestino ma soprattutto ha evitato che una persona affetta da una grave e contagiosa malattia potesse continuare ad esercitare un’attività come quella di panettiere senza il benché minimo controllo sanitario».

SISTEMA IDRICO Di questo hanno discusso l’assessore provinciale Paolo Barbieri ed i diversi sindaci del Vibonese

«Rendere più efficienti le infrastrutture»

VIBO VALENTIA — Pianificare gli interventi per adeguare, completare e rendere più efficienti le infrastrutture del sistema idrico integrato dell’Ambito territoriale ottimale (Ato) n. 4 di Vibo Valentia. Di questo hanno discusso l’assessore provinciale alle Risorse Idriche Paolo Barbieri ed i diversi sindaci del Vibonese che hanno partecipato oggi all’incontro programmatico promosso dalla Provincia. «Gli interventi per ottimizzare la rete infrastrutturale - ha evidenziato l’assessore Barbieri - sono quelli che rientrano nella programmazione dei fondi europei 2007-2013, destinati specificatamente alla gestione dei sistemi idrici integrati, con particolare riferimento alle condotte, ai sistemi fognari e agli impianti di depurazione. Lavori che per essere finanziati devono rientrare nella pianificazione operativa trienna-

le (Pot, ndr) del piano d’ambito». Il piano degli interventi, allegato al piano d’ambito, ha come obiettivo, dunque, quello di assicurare entro un arco di tempo ragionevole il raggiungimento degli standard infrastrutturali minimi fissati dalle normative in materia. Al fine di portare a termine un’analisi conoscitiva dei fabbisogni delle varie realtà comunali, i sindaci sono stati invitati a segnalare tutte le criticità (eventuali ca-

Entro il 12 ottobre i Comuni dovranno presentare alla segreteria dell’Ato l’elenco degli interventi proposti

renze depurative, scarichi non collegati, aree non servite da reti idriche e fognarie), trasmettendo tutte le informazioni disponibili al fine di poter procedere alla verifica di ammissibilità e valutazione degli interventi necessari, definiti dall’assessorato all’Ambiente della Regione Calabria. Gli aspetti tecnici relativi a questa ricognizione sono stati illustrati dal funzionario dell’Ato Fabio Foti, il quale, insieme al dirigente Filippo Nesci, ha coadiuvato l’assessore Barbieri nel corso dell’incontro. «Gli obiettivi progettuali - ha Foti - riguardano aspetti specifici fondamentali, quali l’aumento della dotazione infrastrutturale, l’efficienza e l’efficacia del servizio idrico, in un’ottica di tutela delle risorse per i diversi usi. Gli interventi, inoltre, dovranno essere coerenti con gli strumenti di programmazione comunitari, nazionali e regionali in vigore. Il piano operativo relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale, infatti, prevede per questo settore solo progetti inseriti nella pianificazione triennale dei piani d’ambito». Infine, importanti aspetti di natura tecnico -amministrativa sono stati evidenziati dal vicesindaco di Vibo Valentia Antonio Iannello, dal sindaco di Ricadi Domenico Laria e dal primo cittadino di Polia, Carmelo Bova. Entro il 12 ottobre prossimo, quindi, i Comuni vibonesi dovranno presentare alla segreteria dell’Ato l’elenco degli interventi proposti, da inserire successivamente nel Piano operativo triennale del sistema idrico integrato».

SERRA SAN BRUNOUcciso domenica scorsa a Riace dinnanzi alla chiesa dei santi protettori Cosma e Damiano

Ieri i funerali del boss Vallelunga VIBO VALENTIA — Si sono svolti in forma strettamente privata, all’alba di ieri, su disposizione del Questore, i funerali di Damiano Vallelunga, il boss della cosca detta dei "viperari" ucciso domenica scorsa, giorno del

suo onomastico, a Riace, nel reggino, dinnanzi alla chiesa dei santi protettori Cosma e Damiano. La bara, arrivata intorno alle 4 di ieri mattina a Serra San Bruno, il centro montano nelle Serre vibonesi dove era na-

to 52 anni, è stata portata direttamente al cimitero. Dopo la benedizione del parroco nella cappella della congrega del suo quartiere Assunta di Spinella, la salma è stata tumulata nella cappella di famiglia.

Asp, Del Favero (Federsanità Anci): «Il nostro massimo appoggio a Vibo» VIBO VALENTIA — «La regione

Calabria, con la Campania, costituisce l’area critica della sanità nel nostro Paese, e questo vuol dire che il governo nazionale e quello regionale devono promuovere una nuova e più concreta attenzione raccogliendo il senso dell’allarme rosso che si è diffuso su questi territori, aiutando la classe politica e dirigente a rendersi interpreti di un autentica inversione culturale capace di offrire ai cittadini l’assistenza e l’efficienza più adeguati». Così esordisce Angelo Lino Del Favero, neo Presidente di Federsanità Anci, a Vibo Valentia, per incontrare il management dell’Azienda Sanitaria Provinciale. Assente il direttore generale Rubens Curia, impedito per motivi di salute, ad accogliere il Presidente del Federsanità Anci ed il vice Giuseppe Varacalli, sono stati il direttore sanitario aziendale Franco Petrolo ed il direttore amministrativo aziendale Francesco Procopio che si sono intrattenuti con i due ospiti in oltre mezz’ora di cordiale colloquio nel corso del quale l’Asp ha fatto conoscere il suo progetto di recupero della massima funzionalità aziendale e Federsanità ha offerto la sua disponibilità in direzione di un accurato esame della complessa problematica sanitaria vibonese. «Federsanità, nell’ambito del suo programma di sostegno alle attività sanitarie riserverà un costante momento di attenzione al caso Vibo Valentia - ha spiegato Angelo Lino Del Favero - mettendo a disposizione del direttore generale Rubens Curia tutta l’articolazione della Federazione per individuare le line più pratiche per assisurare il massimo appoggio alle iniziative dell’Asp vibonese. La presenza ed il ruolo di Giuseppe Varacalli, la cui esperien-

za sta tornando utile all’intero sistema operativo calabrese, contribuirà a realizzare un momento importante per il ritorno alla normalità del sistema sanitario vibonese che stando a quanto osservato di recente è già in corso da tempo ed è volto a ridare fiducia ai cittadini, garantire un confronto più serrato e produttivo alla conferenza dei sindaci e permettere un pronto recupero della qualità dei servizi». In sostanza, per Del Favero, «l’Asp di Vibo Valentia dovrà divcentare centro di attenzione di Federsanità Anci». Portando il saluto di Rubens Curia e dell’Azienda, il direttore sanitario aziendale Franco Petrolo, ha ringraziato Del Favero e Varacalli per aver voluto esternare questo importante di testimonianza alla sanità vibonese, dicendosi convinto che la possibilità di portare l’Asp al centro delle attenzioni di Federsanità costituisce una prerogativa essenziale per cambiare pagina e pensare sempre meglio ad una sanità più moderna. «E’ importante questo passaggio vibonese di Federsanità Anci - ha detto, tra l’altro, Franco Petrolo - perché interviene in un momento in cui l’Azienda è protesa verso la realizzazione della più concreta inversione di tendenza, avviata sul cronoprogramma predisposto dal Direttore generale Rubens Curia e che incomincia ad offrire chiari segnali di ripresa del sistema di fare nuova sanità sul territorio vibonese. Sarà l’apporto dei cittadini, oltre che delle professionalità sanitarie e non, a consentire alla sanità vibonese di dare una forte spallata agli episodi negativi passati e di riprendere un percorso che dovrà andare in direzione di un’assistenza e cura che freni il fenomeno dell’emigrazione ma soprattutto allarghi il clima di fiducia nella popolazione».

Pizzo, sono iniziati i lavori di restauro del castello Murat PIZZO — «A Pizzo una altra opera pubblica dalla fase della progettazione passa a quella della realizzazione. Sono iniziati, infatti, i lavori per la realizzazione delle opere di intervento per la fruizione e l’adeguamento funzionale del castello Murat, sito nel centro storico e quindi nel cuore sociale e civile della città». A darne notizia, nei giorni scorsi, notizia il vice presidnete del consiglio regionale, Francescantonio Stillitani, consigliere comunale con delega ai lavori pubblichi che nella sua qualità di componente dell’assemblea regionale si è prodigato per far ottenere al Comune, dalla regione Calabria un finanziamento per la riqualificazione del castello Aragonese. «Nei mesi scorsi era stato sottoscritto tra il comune di Pizzo e la ditta appaltatrice il verbale di consegna delle operazioni di miglioramento funzionale del castello. Lavori che furono rinviati per dare la possibilità ai tanti turisti di vistare il castello nel periodo estivo. L’atro ieri la ditta appaltatrice ha iniziato i lavori. Il Comune chiede scusa agli utenti per la

chiusura del castello che sarà restituito alla fruibilità dei visitatori non appena saranno ultimati i lavori di riqualificazione. E’ previsto un impegno di spesa di 125mila euro. Somme ottenute dall’amministrazione Nicotra attraverso le politiche di valorizzazione dei beni culturali ed architettonici che dal giorno del suo insediamento sta attuando attraverso la presentazione di progetti mirati. Ed in questo contesto il comune, appunto, è riuscito ad attenere il finanziamento. L'intervento da realizzare, - spiega Stillitani, - consiste nel recupero del piano seminterrato con il rifacimento della pavimentazione attualmente in cemento, mediante l'uso di piastrelle delle dimensioni 20 cm x 20cm, in cotto locale fatto a mano, dello stesso tipo e colore usato nei piani superiori; rifacimento del sistema di illuminazione e quindi dell'impianto elettrico. L’operazione, aggiunge il presidente del Consiglio, prevede, inoltre, il recupero del piano del livello di ingresso con il restauro del portone in legno di castagno».


il Domani Giovedì 1 Ottobre 2009 37

CROTONE E PROVINCIA EMERGENZA AMBIENTE E’ quanto ha chiesto la terza commissione consiliare permanente presieduta da Michele Marseglia

«Si deve istituire il registro dei tumori» «In altri territori dove c’è un forte tasso di inquinamento si è proceduto in merito» CROTONE — «Istituire al più presto il registro dei tumori». E’ questo il monito, urgente, chiesto dalla Terza Commissione Ambiente del Comune. «L’amministrazione comunale - si legge in una nota “spinge” verso l’azienda sanitaria provinciale per la sua istituzione ed in questo senso si è tenuta una riunione della 3 commissione consiliare permanente “Politiche Sociali, Socio Sanitarie ed Ambiente” presieduta da Michele Marseglia che ha avuto all’ordine del giorno le problematiche inerenti il registro dei tumori e l’accoglienza della struttura ospedaliera per assistenza terapeutica. Alla riunione hanno partecipato oltre che i componenti della com-

missione consiliare anche altri consiglieri comunali, considerato l’importanza dei temi discussi e sono intervenuti il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone – Domenico Scuteri ed il Direttore Sanitario – dr. Cretella. Nel corso della riunione si sono registrati gli interventi del presidente Marseglia, dei consiglieri Sarcone, Giuseppe Frisenda, Contarino, Liotti tutti incentrati prioritariamente sulla necessità di istituire il registro tumori nella nostra città evidenziando che altri contesti dove forte è il tasso di inquinamento ambientale come ad esempio Bari o Taranto si è proceduto in merito.

E’ stato sottolineato, inoltre, la realtà di Cosenza dove è stato istituito il registro pur avendo il territorio cosentino peculiarità diverse da quello crotonese. A Napoli nel corso della riunione sul tema che ha visto la presenza di tutte le realtà meridionali è stato evidenziato l’assenza del registro tumori nella città di Crotone così come è apparso opportuno da parte dei consiglieri comunali evidenziare la necessità di lavorare in sinergia con tutti gli enti territoriali. Il dott. Scuteri ha chiarito che per il registro tumori è stata stipulata apposita convenzione con l’azienda sanitaria provinciale di Cosenza in quanto l’Oms ha sta-

DISCARICA/1 Il sindaco, Peppino Vallone, invita la cittadinanza a partecipare alla manifestazione del 3 ottobre

«Un No convinto a questa iniziativa»

presidente Marseglia. La problematica sollevata dai consiglieri comunali è la istituzione del registro dei tumori che, anche considerata l’emergenza ambientale di questi giorni, diventa prioritaria. Durante i lavori è stato anche ricordato la problematica vissuta dagli ammalati che per effettuare la radioterapia devono recarsi nel centro di Catanzaro. L’amministrazione Vallone, come riferito dal Presidente Marseglia, proprio per venire incontro alle esigenze economiche degli ammalati ha stabilito un contributo economico per le spese di viaggio. E’ stato ribadito, che occorre che questo servizio venga istituito nella nostra città».

Discarica/2, il Presidente Zurlo: «La Provincia aderisce alla protesta »

CROTONE — «Il 3 ottobre esprimia-

badisca il SI al diritto alla salute ed un No convinto a tutte le negatività e le iniziative che possono danneggiare l’ambiente ed il nostro territorio». «Ringrazio - prosegue il sindaco quanti in questi giorni, enti, associazioni, scuole, comitati civici, sindacati, istituzioni, semplici cittadini si sono attivati come un sol uomo per l’organizzazione della giornata di sabato. E’ già questa unità di intenti un primo segnale positivo che parte dalla città di Crotone e dalla sua pro-

CROTONE — «La Provincia di Crotone aderisce alla manifestazione indetta per sabato 3 ottobre per dire “No” alla realizzazione della discarica di località Giammiglione e per sostenere politiche volte unicamente alla tutela ed al rispetto della salute e dell’ambiente del nostro territorio». Ad affermarlo è il presidente dell’Ente Intermedio, Stanislao Zurlo. «La Provincia di Crotone sull’argomento discariche si è espressa di recente con at-

ti concreti approvati all’unanimità in Consiglio Provinciale. Come Presidente della Provincia lancio un invito ed un appello accorato e sentito ai sindaci, alle istituzioni ad ogni livello, ai dirigenti scolastici, agli studenti, agli abitanti tutti del territorio affinché, con la loro presenza alla manifestazione di sabato 3 ottobre, da Crotone parta un segnale chiaro di ferma contrarietà ad iniziative che danneggiano la nostra terra».

ISOLA DI CAPO RIZZUTO — «In-

CENTRO ACCOGLIENZA Il Coisp scrive al Ministero dell’Interno per evidenziare una situazione di disagio

gli ospiti del centro stesso, e rappresentando una seria minaccia alla salute degli Operatori delle Forze di Sicurezza che lavorano in quel sito. Infatti, si è già registrato un caso di Tbc che ha colpito un collega del Reparto Mobile di Reggio Calabria. Si chiede un immediato intervento volto a determinare protocolli sanitari definiti ed efficaci, che tengano in debita considerazione anche tutti i miglioramenti strutturali necessari alla salvaguardia e tutela della salute degli Operatori delle Forze di sicurezza presso il Centro. Si segnala inoltre che le fogne all’interno del campo sono a cielo aperto e durante le precipitazioni non ci sono impianti di drenaggio delle acque. Si rimane in attesa - concludono - di un cortese riscontro alla presente».

mo, con una presenza massiccia, il nostro amore nei confronti della città» è quanto dichiara il sindaco Peppino Vallone che invita la cittadinanza a partecipare alla manifestazione che si terrà sabato prossimo per sottolineare il diritto di tutti alla tutela della salute e dell’ambiente. «Il 3 ottobre - aggiunge il sindaco parta da Crotone un grido forte che si senta anche fuori regione e che ri-

terventi urgenti nel centro di accoglienza». A chiederlo in una missiva, indirizzata al Ministero dell’Interno, è la segreteria del Coisp. Nei giorni scorsi, infatti, il Coisp ha visitato il Centro Accoglienza Immigrati di Cotone, in località Sant’Anna, «ove esistono - spiega una nota - le strutture di Cie, Cda e Cara per un totale di 1800 “ospiti”, contro una capienza di 1200 persone. A seguito della recente normativa (D. L. vo n.25/2008) inerente i Centri di accoglienza per richiedenti asilo (Cara) che prevede la libera uscita degli ospiti dal Centro, si verificano continue richieste da parte di cittadini abitanti nei pressi delle suddette strutture (frazione S. Anna del Comune di Isola di Capo Rizzuto - Crotone) che lamentano la presenza costante di extracomunitari, i quali chiedono soldi ai passanti, ostacolando

vincia». Il raduno della manifestazione è previsto alle ore 9.00 nel piazzale antistante lo stadio Ezio Scida. Il corteo si snoderà lungo Via Cutro, Via XX Aprile, Via Vittorio Veneto per arrivare a Piazza della Resistenza dove si svolgerà e concluderà la manifestazione. Un altro corteo partirà simbolicamente dal piazzale antistante la Sasol e si congiungerà con il corteo principale in Via Cutro.

bilito che per l’istituzione del registro tumori è necessario che il territorio abbia una popolazione di almeno 250.000 abitanti e che proprio in seguito alla riunione tenutasi a Napoli lo scorso luglio sono state concordate con Cosenza le linee guida del lavoro da attuare. Scuteri ha inoltre riferito alla Commissione che le statistiche annuali sono tenute dalla Regione. Dopo le esposizioni del dott. Scuteri si sono registrati altri interventi dei consiglieri comunali presenti alla riunione tra cui i consiglieri La Porta, Corigliano, Pignolo, Pesce, Molè, Comberiati, Donato, Foti, Cerminara e del

«Carenza di personale e condizioni precarie» le normali attività commerciali oltre alla regolare circolazione stradale. Nello specifico - si legge nella nota della segreteria del Coisp - va segnalato che la permanenza media di uno straniero si aggira attorno ai 7-8 mesi, tempo necessario alla gestione della pratica, identificazione, escussione del parere della Commissione Territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale ed eventuale ricorso al Tribunale di Catanzaro (in caso di diniego). La questione socio-sanitaria che ne scaturisce, (prostituzione, spaccio di droga e malattie infettive) viene amplificata proprio dal prolungarsi delle pratiche buro-

cratiche. Il Cda, il più grande d’Europa, vede impegnati decine di Appartenenti alle Forze di Polizia e dell’Esercito, che si trovano a fronteggiare quotidianamente risse tra etnie ed ogni sorta di problematiche ingigantite dalla a dir poco precaria, quando non critica, situazione sanitaria e logistica. Nel mese di giugno del 2008 vennero assegnate da codesto Dipartimento 20 unità permanenti alla Questura di Crotone per le esigenze del Centro, appositamente destinate all’Ufficio Immigrazione per la gestione delle problematiche in tema di immigrazione clandestina. Di questi 20 colleghi trasferiti per le eccezionali esi-

genze, soltanto due Agenti vengono assegnati come previsto, mentre i rimanenti vengono destinati per necessità ad altri Uffici della Questura, vanificando però le disposizioni e le intenzioni del decreto di trasferimento ministeriali. Per di più a breve scadrà l’impiego delle 100 unità di rinforzo dell’Esercito, inviate in sostituzione del Reparto Mobile di Reggio Calabria, restituendo di fatto l’onere della vigilanza alla locale Questura, che già deve garantire tutta l’attività amministrativa. Un’ulteriore costante emergenza è rappresentata dall’assenza di screening sanitario per i migranti al loro arrivo, costituendo di fatto un potenziale rischio per tutti

Roccabernarda

CIRO’ La proposta lanciata dal consigliere regionale Pacenza dopo aver visitato il sito delle tartarughe “Caretta caretta”

«Centro di monitoraggio per la nidificazione» CIRÒ — «Istituire un centro per il monitoraggio, la tutela e la sensibilizzazione pubblica del sito di nidificazione per le tartaruga marine “Caretta caretta” scoperto lo scorso 6 agosto a Punta alice di Cirò Marina». È la proposta lanciata dal consigliere regionale del Pdl, Salvatore Pacenza, dopo aver visitato il sito assieme all’assessore provinciale di Crotone Franco Senatore. Lì, due ricercatrici, la dottoressa Patrizia Rima dell’Unical e la biologa Elena Madeo dell’Area marina protetta di Capo Rizzuto (Amp), stanno curando e difendendo dalle intemperie il nido di tartarughe marine comparso sul litorale cirotano. La scoperta è avvenuta per caso. Si è trattato di un avvistamento fortuito individuato in extremis dal pre-

sidente dell’associazione di caccia “Kr2”, Mario Pucci, che, passando nei pressi del nido, lo ha notato, allertando subito dopo la Capitaneria di porto. Dal 20 settembre scorso, le due studiose stanno così monitorando il nido senza ricevere purtroppo un sostegno economico adeguato da parte della Regione e degli Enti locali coinvolti. Vivono in un appartamento vacanze situato nel limitrofo campeggio di Punta Alice. Ed è solo grazie alla generosità dei proprietari che le due ricercatrici possono attendere che, a giorni, si verifichi la schiusa delle uova: aspettano, trepidanti, l’emozione che sprigionano le piccole “Caretta caretta” quando guadagnano per la prima volta nella loro vita il mare. Le ricercatrici, però, sono spin-

te e animante dalla sola passione per la natura e per questa specie. Ma devono fare i conti quotidianamente con le risorse davvero troppo esigue riservate al progetto. «Dobbiamo investire in questo grande patrimonio che la natura ci ha dato - ha detto in proposito il consigliere regionale Pacenza -. Tutti sanno che le “Caretta caretta” nidificano nel posto in cui nascono. Partendo da questa premessa è comprensibile afferrare come, la nidificazione delle tartarughe marine sul nostro litorale, possa diventare un’attrattiva fondamentale per lo studio e la tutela di questi cheloni che si riproducono con una frequenza di due o tre anni. Esiste già un progetto portato avanti dall’Unical al riguardo, si chiama “Tar-

Maria Teresa Folino

Il luogo del ritrovamento delle Caretta caretta

ta-care”. Il dipartimento di Ecologia dell’Università della Calabria conduce, sin dall’anno 2000, questa ricerca scientifica sulla distribuzione, lo status e la conservazione della tartaruga comune, detta appunto “Caretta caretta”, lungo la costa Ionica calabrese».

Frana, in 37 lasciano la casa Trentasette persone, tra cui dieci bambini, sono state costrette ad abbandonare le loro abitazioni a causa di una frana che si è abbattuta nella zona alta di Roccabernarda, comune della presila crotonese. Lo smottamento è avvenuto la notte scorsa in una traversa di via Pitagora; solo per una fortunata coincidenza non ci sono stati feriti: gli abitanti della zona infatti erano già in stato di allerta dopo le abbondanti piogge dei giorni scorsi. Considerata la situazione di estremo pericolo il sindaco di Roccabernarda, Vincenzo Pugliese, ha emanato un'ordinanza di sgombero di tutte le abitazioni che insistono sulla strada.


Giovedì 1 Ottobre 2009

REGGIO il Domani

Service a cura di Speaker Network - E-mail: redazione@ildomani.it | www.ildomani.it

IL CASO Il Comitato per la valorizzazione dei Bronzi di Riace scende nuovamente in campo a difesa dei due guerrieri

«Qualcuno trama per portarceli via» «Non riusciamo a comprendere i motivi della fretta con cui si vogliono portare a Roma» REGGIO CALABRIA — Il Comitato per la valorizzazione dei Bronzi di Riace scende nuovamente in campo a difesa dei due guerrieri. Dopo essersi opposto ed aver creato iniziative tese ad evitare che le due statue fossero trasferite al G8, l’associazione mobilita ancora una volta i cittadini. «I nemici dei Bronzi e di Reggio provano nuovamente a portarli via - spiegano in un comunicato stampa -, mascherando la sottrazione delle due opere con un'operazione necessaria di lifting e restauro nella capitale». Il Comitato, nella nota a firma di Cheyenne Curatola e Laura Cirella, afferma di non riuscire a «comprendere i motivi del-

la fretta con cui, oggi, si voglia di nuovo proporre la partenza dei due capolavori bronzei e soprattutto il motivo per cui si sta compiendo questo "rapimento" nel silenzio di colui che dovrebbe esser, al cospetto dei reggini, il garante dell'incolumità e della fruibilità dei Bronzi: il sindaco Scopelliti». Molti gli interrogativi del Comitato: «Perché tutto questo mistero? Quali precauzioni saranno adottate per non danneggiare le due opere d’arte? Con quale

Il museo

mezzo di trasporto dovrebbero partire? Il sindaco condivide il progetto di trasferimento? Quando torneranno i Bronzi? Ma, soprattutto, torneranno? È già programmata qualche altra meta (magari in Russia o in Cina)? Se si tratta di un viaggio per verificare lo stato di salute delle due statue, perché non si è fatto come nel 1994 quando due tra i migliori restauratori al mondo si trasferirono per circa un anno a Reggio Calabria per studiarle e restaurarle?». Interrogativi cui il Comitato per la valorizzazione dei Bronzi spera di dare una risposta quanto prima. Ang. Lat.

Si comincia lunedì 5 con la presentazione del libro “Atomi, da Dalton alle nano strutture” La manifestazione si svolgerà sabato in Piazza San Giorgio al Corso

Calendario eventi di ottobre dell’associazione Anassilaos

Anche Reggio contro il guinzaglio alla stampa

della Seconda Guerra Mondiale, cui interverrà il Prof. Nicola Petrolino, vice presidente del Circolo del Cinema “Charlie Chaplin”. “Dinosauri di celluloide/ il cinema e la paleontologia” sarà invece il tema del dibattito che si terrà il 20 ottobre a cura della docente del dipartimento di scienze dell’università di Messina Antonella Cinzia Marra, mentre venerdì 23 ottobre alle 17,30 verrà consegnato il Premio Anassilaos giovani 2009 presso la sala Giuditta Levato del Consiglio regionale della Calabria. Martedì 27 nella Chiesa di San Giorgio al Corso si discuterà sul tema “Don Luigi Sturzo ed il popolarismo nel 50° anniversario della morte. Un evento organizzato in collaborazione con le Acli. A chiudere gli appuntamenti sarà l’incontro su “Mattoni di fango - esperienza di volontariato in Africa”, che si terrà venerdì 30 ottobre.

to mattina a Piazza San Giorgio al Corso. All’evento sono già giunte le adesioni dell’“Associazione Combattivamente - Meetup Amici di Beppe Grillo”, dei partiti di Rifondazione Comunista, dei Comunisti Italiani e di Italia dei Valori. «Aderiamo alla giornata di mobilitazione nazionale indetta dalla Fnsi e da tutte le forze democratiche si legge in una nota - denunciando con forza le quotidiane invettive pubbliche del premier Berlusconi contro i giornali e giornalisti non graditi. Si tratta di una minaccia aperta per chi fa informazione. Ma anche di un attacco frontale al diritto delle italiane e degli italiani a conoscere i fatti che contano. Non ci faremo mettere il guinzaglio: l’informazione libera è il pilastro di ogni democrazia e la sua funzione non appartiene alla disponibilità del potente di turno e dei suoi sgherri».

REGGIO CALABRIA — In attesa del

tradizionale appuntamento con la consegna dei premi Anassilaos Giovani, l’associazione culturale reggina ha varato il calendario degli eventi del mese di ottobre. Si comincia lunedì 5 alle 17 con la presentazione del libro edito da Laruffa “Atomi elementi molecole storia della chimica- da Dalton alle nano strutture” di Francesco Cardone. L’evento, che si terrà nella sala Giuffrè della biblioteca comunale rientra nell’ambito del progetto “Ottobre piovono i libri”, cui ha aderito il comune di Reggio. Martedì 6 nella Sala San Giorgio al Corso si discuterà di “Cesare Lombroso ed il Viaggio in Calabria”, nel centenario della morte dello scienziato. Al dibattito interverranno il prof. Antonino Monorchio - medico psichiatra e docente di Psicologia delle Religioni presso la Facoltà di Teologia dell’Italia Meridionale - che tratterà dell’attualità del pensiero lombrosiano,

Francesco Cardone

e Stefano Iorfida, che avvierà una lettura del Viaggio in Calabria. Martedì 13 ottobre alle 18 nella sala di San Giorgio al Corso si terrà un incontro dal tema “Il cinema e la Guerra ” nel 70° anniversario

Ang. Lat.

«L’informazione libera è il pilastro della democrazia»

REGGIO CALABRIA — Anche Reggio

Calabria ospiterà il presidio a favore della libertà dell’informazione e contro “il guinzaglio imposto alla stampa da Berlusconi”. La manifestazione si svolgerà alle 10 di saba-

CRONACA Il pregiudicato 46enne, Giovanni Chillino, è stato bloccato e controllato dai poliziotti

Ruba un’auto, beccato sul fatto e arrestato REGGIO CALABRIA — Tempi du-

ri per i “topi” d’auto. L’ultimo a cadere nella trappola dei poliziotti delle Volanti della questura è un pregiudicato, sorpreso al rione Guarna (nella zona di Sbarre Centrali) all’interno della Fiat “600” rubata poco prima. Giovanni Chillino, quarantasei anni, è stato “pizzicato” dagli uomini del vice questore Gerlando Costa nonostante l’estremo, quanto inutile, tentativo di abbassarsi sui sedili dell’utilitaria. L’uomo, con precedenti specifici, è stato bloccato e controllato dai poliziotti. L’auto aveva ancora il motore caldo, mentre Chillino è stato trovato in possesso di og-

getti atti allo scasso, usati per forzare la portiera della “600”, e di una centralina elettrica collegata all’impianto di accensione. Il ladro è stato così arrestato in flagranza di reato e trattenuto in camera di sicurezza in attesa del processo per direttissima. Chillino dovrà rispondere di furto aggravato. Lo stesso è stato denunciato anche per ricettazione in relazione al possesso della centralina utilizzata per individuare in codice della chiave si accensione e mettere in moto l’utilitaria. Giovanni Chillino

Ant. Lat.

Ang. Lat.

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il Domani Giovedì 1 Ottobre 2009 39

REGGIO CITTÀ E PROVINCIA CRONACA Ieri mattina, dopo trentotto mesi dall’esecutività della sentenza, l’abitazione è stata consegnata all’Agenzia per il Demanio

Immobile sequestrato alla ’ndrangheta E’ il secondo provvedimento eseguito a carico di Antonio Saraceno, esponente della cosca De Stefano REGGIO CALABRIA — Un altro bene confiscato ad elementi della ‘ndrangheta è stato sgombrato e destinato a fini sociali. Ieri mattina, dopo trentotto mesi dall’esecutività della sentenza, l’unità abitativa “sottratta” dallo Stato al patrimonio di Antonio Saraceno, 60 anni, è stata consegnata all’Agenzia per il Demanio (sezione Calabria). Lo sgombero è avvenuto ad opera della polizia di Stato, nel contesto dell’attività pianificata dal questore Carmelo Casabona “volta a togliere ai capi delle più potenti famiglie di ‘ndrangheta la disponibilità di beni immobili realizzati con il provento di attività criminose ed ancora materialmente in mano agli ex proprietari senza averne titolo”. L’unità abitativa è ubicata al rione Archi di Reggio ed

L’unità abitativa è ubicata al rione Archi di Reggio Calabria ed era stata oggetto di sequestro cautelare da parte dell’autorità giudiziaria nell’estate del 2004, mentre la confisca risale alla fine dello stesso anno, divenuta poi esecutiva l’11 luglio del 2006

era stata oggetto di sequestro cautelare da parte dell’autorità giudiziaria nell’estate del 2004, mentre la confisca risale alla fine dello stesso anno, divenuta poi esecutiva l’11 luglio del 2006. Saraceno - secondo la polizia è un “esponente di vertice della cosca mafiosa denominata ‘De Stefano’, già nota alle cronache giudiziarie “per vicende legate sia alla commissione di reati contro il patrimonio e la persona, sia al traffico di sostanze stupefacenti”. Lo scorso 23 maggio, sempre a carico di Saraceno, era stato eseguito un altro provvedimento: lo sgombero di un immobile confiscato ubicato all’interno del complesso residenziale “Rada Azzurra” di Bova Marina. A. L.

Le variazioni in aumento più significative si hanno nei capitoli “Comunicazioni” MONTEBELLO JONICO L’associazione Ethos

di Saline Joniche L’indice dei prezzi al consumo «Nell’area perchè non produrre biodiesel?» varia a settembre del - 0,1% «Ottima alternativa ad una centrale a carbone»

Palazzo San Giorgio

REGGIO CALABRIA — L’indice dei

prezzi al consumo, nel mese di settembre, a Reggio Calabria ha registrato una variazione rispetto al mese precedente pari al meno 0,1 per cento ed una variazione su base annua, che passa dal più 1,3 per cento del mese di agosto, al più 1,4 per cento. A livello congiunturale, le variazioni in aumento più significative si hanno nei capitoli “Comunicazioni” (+0,8%), per le variazioni registrate su apparecchiature e materiale telefonico e servizi di telefonia; “Istruzione” (+0,8%), per effetto degli aumenti registrati sulle voci di prodotto istruzione primaria, formazione professionale e scuole per l’infanzia; “Altri beni e

servizi”, dove si rilevano incrementi su assicurazioni, mezzi di trasporto e oreficeria. Più lievi variazioni di segno positivo si registrano sui capitoli “Mobili, articoli e servizi per la casa” (+0,2%), “Bevande alcoliche e tabacchi” (+0,1%), “Abbigliamento e calzature” (+0,1%). Variazioni congiunturali di segno negativo si rilevano invece sui capitoli “Trasporti” (-1,1%), prevalentemente a causa dei ribassi su benzine, altri carburanti e trasporti aerei, “Servizi ricettivi e di ristorazione” (-1,1%), a causa della fine della stagione estiva che determina diminuzioni di prezzo sui servizi di alloggio alberghieri ed extra alberghieri. In calo anche i capitoli “Ri-

creazione, spettacoli e cultura” (0,4%) e “Generi alimentari e bevande analcoliche” (-0,1%). Invariati i capitoli “Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili” e “Servizi sanitari e spese per la salute”. Su base annua, le variazioni tendenziali più significative si registrano nei capitoli “Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili” (+5,2%), “Altri beni e servizi” (+3,4%), “Bevande alcoliche e tabacchi (+2,7%), “Mobili, articoli e servizi per la casa” (+1,9%) “Abbigliamento e calzature” (+1,8%), “Istruzione” (+1,7%) e “Servizi ricettivi e di ristorazione” (+1,7%). In calo i capitoli “Trasporti” (2,9%) e “Servizi sanitari e spese per la salute” (0,4%).

MONTEBELLO JONICO — «L’intera area dell’ex liquilchimica di Saline Joniche dovrebbe essere riconvertita dalla S. E. I. in una centrale elettrica a carbone». Ad affermarlo in una nota è l’associazione Ethos. «Già due anni or sono, avevamo proposto di destinare il sito alla produzione di energia elettrica, sfruttando il sole, o il vento, o il mare come possibili fonti energetiche, piuttosto che il carbone. Il nostro territorio è, in questo senso, un laboratorio naturale per sperimentare ed incrementare l’utilizzo di queste fonti inesauribili ed assolutamente naturali, che i nostri giovani laureati potrebbero intercettare e sfruttare». «Qualora - continua Ethos - risultasse troppo dispendioso, perché non avviare la realizzazione di un sito industriale in grado di produrre il c. d. “bio-diesel”? Il riciclo totale degli oli da cucina utilizzati da privati cittadini, ristoranti, alberghi e mense di qualunque tipo, nonché la produzione agricola di semi in grado di produrre olii vegetali, garantirebbero l’approvvigionamento delle materie prime per la produzione del bio-diesel, carburante che sta iniziando a sostituire il diesel prodotto dal petrolio. Parlare di nuove tecnologie in grado di conciliare la necessità di tutelare l’ambientale, con il crescente fabbisogno energetico e con il dilagante fenomeno socio economico della disoccupazione, in un territorio

La cucina reggina è stata protagonista alla manifestazione annuale che si è svolta a Marsiglia

Oltre all’Italia, numerosi paesi dell’area del Mediterraneo, tra cui Francia, Spagna e Libano

vità Economiche e Produttive, in collaborazione con Coldiretti e con l’Accademia delle Imprese Europea. «Il paniere dei prodotti esposti si legge in una nota dell’assessore Candeloro Imbalzano, del presidente dell’Accademia delle Imprese Giuseppe Ariobazzani e del presidente di Coldiretti Saccà ha trovato il pieno gradimento delle decine di migliaia di visitatori e dei turisti che si sono dati

a. l.

«Già due anni or sono, avevamo proposto di destinare il sito alla produzione di energia elettrica, sfruttando sole, o vento, o mare» appuntamento a ‘Gastronomare’, che ha trovato una location prestigiosa e simbolica nel vecchio porto di Marsiglia. Una iniziativa di alto profilo che ha consentito l’incontro tra luoghi e popoli anche distanti, ma uniti da un collante straordinario quale è il ‘Mare Nostrum’. Gastronomare - conclude la nota - ha onorato i produttori, i ristoratori, i docenti e gli artisti di cucina, grazie alla presenza, accanto ai cuochi locali, ambasciatori della identità e della cultura della regione, di decine dei migliori chef del Mediterraneo».

“Gastronomare 2009”, kermesse REGGIO CALABRIA — La cucina reggina è stata protagonista alla manifestazione “Gastronomare 2009”, appuntamento annuale dedicato all’enogastronomia marina svoltosi a Marsiglia. Alla kermesse del gusto hanno preso parte numerosi paesi dell’area del Mediterraneo, tra cui Francia, Spagna, Libano, Grecia, Turchia, Croazia, Italia. La presenza di Reggio è stata assicurata dall’assessorato comunale alle Atti-

come il nostro, potrebbe apparire fantasioso, quasi utopistico. In effetti - scrive ancora Ethos - potrebbe sembrare presuntuoso sperare che la stessa classe dirigente che ha permesso, più o meno indirettamente, di inquinare con materiale radioattivo il nostro mare, possa comprendere i benefici ed i vantaggi di una produzione energetica generata da fonti naturali inesauribili, pulite e completamente biodegradabili. Ma, conoscendo bene chi ci governa da diversi decenni, la speranza e la scommessa è che siano i Calabresi a decidere, smettendo di obbedire e subire».

Candeloro Imbalzano

a. l.


40 Giovedì 1 Ottobre 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

SPORT QUALIFICAZIONI MONDIALI

EUROPA LEAGUE

Domenica i convocati di Lippi per le partite con Irlanda e Cipro

Genoa a Valencia con cinque assenti Gasperini fiducioso: “Ce la giochiamo”

Champions League La Juventus inchioda il Bayern sullo 0-0 Primo tempo da brivido con molti sbandamenti, meglio la ripresa Europa League Giallorossi in campo all’Olimpico alle 21

Europa League Ballardini carica “La partita con il Levski sarà dura”

Ranieri e Vucinic in conferenza stampa

Rocchi e Baronio nell’allenamento di ieri

Esame Cska Sofia Ranieri dosa le forze e s’affida al turnover

Dentro o fuori La Lazio si gioca la qualificazione

ROMA - Claudio Ranieri è contento per il lavoro che sta facendo la squadra, non pretende un cambiamento repentino, ma già sta vedendo qualcosa che gli piace. Lo dice alla vigilia della gara con il Cska di Sofia, secondo turno della fase a gironi dell’Europa League. «De Rossi ha detto che non siamo nè carne nè pesce? È vero, è così. Perchè siamo in un momento di passaggio dal vecchio al nuovo e non si può cambiare tutto e subito». Per questa sera potrebbe esserci qualche cambio, Ranieri non esclude nulla neanche per Totti. Ieri il tecnico ha provato Doni tra i titolari, segno che il brasiliano è sulla via del ritorno. Cerci ha giocato sulla fascia destra vista l’assenza di Taddei. Con lui sono indisponibili Mexes, Baptista, Cassetti e Brighi.

SOFIA - «Dopo aver perso la prima in casa contro il Salisburgo, la partita di Sofia per noi è già decisiva. D’ora in poi non possiamo più permetterci passi falsi». Davide Ballardini sa che la sua Lazio si gioca contro il Levski tante delle chance di andare avanti in Europa League. Un ko comprometterebbe del tutto o quasi l’avventura dei biancocelesti, che devono fare i conti anche con l’emergenza difesa (fuori Siviglia, Diakitè e Kolarov). «Già era difficile perchè affrontiamo una squadra competitiva - ha aggiunto Ballardini - In più noi ci presentiamo con assenze importanti e qualcuno che non sta bene. Ma il bello delle difficoltà è che ti danno l’opportunità di superarle. Noi favoriti? No, in Europa, quando giochi fuori casa, non sei mai favorito, anzi».

Ribery del Bayern Monaco tra gli juventini Camoranesi e Grygera

Resiste il forte bianconero Ribery sciupa una grande chance ma nel finale recrimina Iaquinta Bayern Monaco (4-2-3-1): Butt 6, Lahm 6,5, Van Buyten 6, Badstuber 6, Braafheid 5,5, Ottl 5,5, Schweinsteiger 5,5, Robben 6 (43’ Olic 6,5), Muller 6,5, Ribery 7, Klose 6 (28’ st Gomez sv). (1 Rensing, 15 Breno, 8 Altntop, 23 Pranijc, 44 Tymoschhuk). All. Van Gaal 6 Juventus (4-3-1-2): Buffon 6,5, Grygera 6,5, Legrottaglie 6,5, Chiellini 6,5 Grosso 5, Melo 5,5, Marchisio 6,5, Camoranesi 7 (44’ st Tiago sv) Diego 6,5 (15’ st Poulsen 6), Iaquinta 6, Trezeguet 6 (28’ st Amauri sv). (13 Manninger, 15 Zebina, 19 Molinaro, 10 Del Piero. All. Ferrara 6,5 Arbitro: Webb (Inghilterra) 6 Ammoniti: Trezeguet, Camoranesi e Marchisio MONACO - Tanta sofferenza per un punto. I bianconeri resistono agli attacchi del Bayern Monaco e portano a casa uno 0-0 che va stretto ai tedeschi. Juventus non brillante ma che regge l’urto biancorosso

Toni dice basta Mai più in campo con le riserve in terza divisione

Champions League Match deciso da un colpo di tacco: 0-1

E’ buio pesto per il Milan Lo Zurigo espugna S. Siro Milan (4-3-1-2): Storari 6.5, Abate 6.5, Nesta 6 (15’ st Onyewu 6), Kaladze 5.5, Jankulovski 5.5 , Flamini 5 (1’ st Zambrotta 5.5), Pirlo 5, Ambrosini 5, Seedorf 5 (1’ st Ronaldhino 5.5), Inzaghi 5.5, Pato 4. (1 Dida, 77 Antonini, 8 Gattuso, 11 Huntelaar). All. Leonardo 5 Zurigo (4-3-1-2): Leoni 6, Koch 6.5, Barmettler 6.5, Tihinen 7, Rochat 6.5 (35’ st Stahel sv), Gajic 6.5, Aegerter 5-5, Okonkwo 6, Margairaz 6.5, Vonlanthen 6 (31’ st Nickci sv), Djuric 6.5 (41’ st Alphonse sv). (32 Guatelli, 2 Lampi, 23 Abdi, 27 Schonbachler). All. Challandes 7 Arbitro: Florian Meyer (Germania) 6 Rete: nel pt 10’ Tihinen Ammoniti: Leoni, Jankulovski, Abate, Okonkwo, Kaladze e Margairaz MILANO - L’inno della Champions League ha svanito il proprio effetto. Milan battuto 1-0 in casa e fischiato dai propri tifosi. La vittoria svizzera è firmata al 10’ da Hannu Tihinen con un incredibile gol di tacco. Clamoroso palo di Gianluca Zambrotta al 96’, proprio nell’ultima azione della partita. e si affaccia avanti con il ritrovato Diego in un paio di occasioni, ma ogni volta che prova a giocare la squadra di Ferrara finisce per accusare le brucianti accelerazioni per linee esterne di Robben e Ribery. Proprio il francese al 19’ sfiora il gol con un pallonetto dopo aver

bucato il raddoppio di Chiellini e Grygera. Più passa il tempo e più il Bayern gioca al gatto con il topo cercando un pertugio in ogni maniera. Il dominio degli uomini di Van Gaal è netto e, tranne un colpo di biliardo di Camoranesi controllato a fatica dal portiere avversario

Tihinen mette alle spalle di Storari nel primo tempo

e una girata al volo di Trezeguet nel finale, si assiste a un assolo di marca tedesca. Se i bianconeri non affondano è solo per Camoranesi e Diego, che al 29’ salva incredibilmente ripiegando su Muller dopo che una spettacolare discesa di Robben aveva spaccato in due la

squadra bianconera. Per fortuna degli uomini di Ferrara il Bayern pecca di precisione. Nella ripresa i bianconeri soffrono meno, i padroni di casa accusano la stanchezza con il passare dei minuti e la manovra diventa meno efficace. Luca Toni non ha più voglia di giocare con

le riserve del Bayern nel campionato di terza divisione. Lo ha detto lo stesso giocatore alla Bild. Tutte le partite di ieri Gruppo A Bayern Monaco-Juventus 0-0, Bordeaux-Maccabi Haifa 1-0 (38’ st Ciani). Classifica: Bayern Monaco e Bordeaux 4 punti, Juventus 2, Maccabi H. 0. Gruppo B Cska Mosca-Besiktas 2-1 (6’ pt Dzagoev, 15’ st Krasic, 46’ st Dag), Manchester United-Wolfsburg 2-1 (11’ st Dzeko, 14 st Giggs, 33’ st Carrick). Classifica: Manchester United 6, Wolfsburg 3, Cska M. 3, Besiktas 0. Gruppo C Milan-Zurigo 0-1, Real Madrid-O. Marsiglia 3-0 (13’ st Ronaldo, 16’ st Kakà rig., 19’ st Ronaldo). Classifica: Real Madrid 6, Milan 3, Zurigo 3, O. Marsiglia 0. Gruppo D Apoel Nicosia-Chelsea 0-1 (18’ pt Anelka), Porto-Atletico Madrid 2-0 (30’ st R. Falcao, 37’ st Rolando). Classifica: Chelsea 6, Porto 3, A. Madrid 1, A. Nicosia 1.


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il Domani Giovedì 1 Ottobre 2009 41

SPORT Formula Uno “E’ un sogno, sono contento e orgoglioso” Con questa mossa si apre il valzer dei piloti per l’anno prossimo

Alonso tre anni in Ferrari E’ arrivata l’ufficialità

Europei pallavolo Con un turno d’anticipo

Italia inarrestabile E’ già in semifinale

KATOWICE - L’Italvolley al femminile è in semifinale agli Europei in corso in Polonia. In un colpo solo, le azzurre hanno conquistato, con una giornata d’anticipo, la qualificazione tra le prime quattro d’Europa e la certezza del primo posto finale nella pool di Katowice. Anche la Repubblica Ceca è stata superata per 3-0. Un’altra prestazione convincente della squadra di Barbolini, che finora ha superato tutti gli ostacoli, imponendosi con il massimo scarto in quattro occasioni e cedendo un solo parziale contro la Francia in una partita che già non aveva più valore per la classifica. Giorno dopo giorno l’Italia conferma le proprie qualità. Anche ieri, contro una squadra giovane e combattiva, ha sempre tenuto in mano le redini del gioco, senza mai concedere troppo. Oggi l’Italia chiude gli impegni della seconda fase affrontando la Serbia nella ripetizione della finale del 2007: il via alle 15.

Olimpiadi Voti per l’Olimpiade 2016 Alonso (a sinistra) e Massa correranno insieme nel 2010

MODENA - Il sogno di tutti i piloti si sta per realizzare per Fernando Alonso. Dalla prossima stagione lo spagnolo due volte campione del mondo salirà sulla Ferrari, in coppia con Felipe Massa, per cercare di consacrare una carriera già di per sè esaltante. Di questo affare se n’è parlato talmente tanto che per lui stava quasi per diventare un incubo. La voce del suo passaggio alla Ferrari gira ormai da moltissimo tempo, smentita con sempre minore convinzione dagli interessati, ed era ormai un assillo difficile da ignorare. Alla fine da Maranello è arrivata l’ufficialità. L’accordo fra Alonso e Montezemolo

per un contratto triennale era già stato raggiunto in estate: il ragazzo di Oviedo con un passato da enfant prodige, sarebbe dovuto arrivare nel 2011. Poi, però, vista la separazione consensuale fra la Ferrari e Raikkonen, è arrivata la decisione di bruciare i tempi. La Ferrari stava cercando un pilota con la testa, la faccia e il piede giusti per dare un erede a Michael Schumacher. Alonso, chiusa la sua fase con la Renault, stava cercando una vettura che potesse consentirgli di tornare a dare l’assalto al titolo iridato, per poter entrare nel mito dell’automobilismo. Dal 2010 la Ferrari avrà quella che il suo direttore sporti-

vo ha definito «la migliore coppia possibile», ovvero Alonso e Massa. In una squadra con la panchina lunga (Giancarlo Fisichella rimane come pilota “di riserva”) che avrà l’obiettivo di riscattarsi dalla più brutta stagione (fra l’incidente di Massa e i risultati deludenti) degli ultimi anni. «Sono molto felice e orgoglioso - ha detto Alonso - di diventare un pilota della Ferrari. Rappresenta un sogno per tutti quelli che fanno questo mestiere e io ho la fortuna di poterlo realizzare». Termina anche l’avventura in Renault: «Sono stati anni fantastici, pieni di vittorie. Speriamo di poter ottenere dei buoni risultati nelle ultime

gare di questo campionato. Dopo, tutte le mie energie saranno dedicate alla prossima stagione: sono sicuro che, insieme a Felipe, sapremo dare delle grandi soddisfazioni alla Ferrari e ai suoi tifosi sparsi in tutto il mondo». Dopo Alonso alla Ferrari è partito il valzer dei piloti e dei team. Si parla di Kubica alla Renault e Barrichello verso la Williams. Kimi Raikkonen dovrebbe andare alla McLaren, mentre Felipe Massa conserverà il secondo volante della “rossa”, con Fisichella terzo pilota. Probabile l’arrivo di Nico Rosberg al fianco di Button, mentre Jarno Trulli attende risposte dalla Toyota.

Calcio Dopo il 2-0 al Liverpool Calcio Il patron nerazzurro rimprovera il giovane attaccante

Jovetic il Magnifico La Fiorentina sogna

Moratti non assolve Balotelli “Danneggiati dall’espulsione”

Il montenegrino autore della doppietta

FIRENZE - La curva Fiesole gli canta “Il ragazzo gioca bene”, al centralissimo mercato di San Lorenzo vanno a ruba a 8 euro le parrucche che si ispirano alla sua folta e riccioluta capigliatura, la Uefa lo ha eletto miglior giocatore di Fiorentina-Liverpool, la stampa inglese lo incorona il Messi del Montenegro e Firenze lo paragona a Roberto Baggio. E’ scoppiata la Jovetic mania. Tutti pazzi per il talento montenegrino che compirà 20 anni il 2 novembre e che Pantaleo Corvino è riuscito a strappare un anno fa a Real Madrid e Juventus. Il ds viola lo pagò 8 milioni di euro al Partizan Belgrado, oggi Jovetic vale almeno tre se non quattro volte tanto. Il che però non scoraggerà i grandissimi club che lo stanno tenendo d’occhio: fra questi ci sono sempre Juve e Real (il cui tecnico, da buon profeta, disse tempo fa: «Jovetic sarà la sorpresa della stagione») ma pure Manchester United che ha sguinzagliato i suoi emissari, Chelsea, Bayern Monaco, la solita Inter. Il contratto scade nel 2013, il club avrebbe già iniziato a lavorare per allungarglielo fino al 2014. Intanto Jovetic dopo la magica doppietta al Liverpool ha ribadito: «Qua sto bene. Baggio? Magari riuscissi a diventare come lui».

COPENAGHEN - Chicago 2016 punta tutte le sue carte sull’effetto Obama. Alla vigilia del voto finale, la scelta del presidente degli Stati Uniti di volare a Copenaghen rende la candidatura americana quella con maggiori possibilità di successo. La first lady, Michelle Obama, è già in Danimarca, dove si è messa subito al lavoro, avviando una lunga lista di faccia a faccia con diversi componenti del Cio. Il marito la raggiungerà domani per una visita lampo, proprio il giorno del voto. Che gli Usa siano favoriti su Rio, Tokyo e Madrid, lo pensano gli scommettitori inglesi e le loro quotazioni.

Sci nordico Atleta di punta della Russia

Kamenev rischia due anni Positivo a un controllo MOSCA - Anton Kamenev, uno dei pilastri della nazionale russa di sci nordico, è risultato positivo all’anfetamina a un controllo antidoping. Lo scrive la stampa russa, secondo cui il controllo, effettuato il 5 settembre, ha evidenziato una elevata concentrazione dello stimolante. Kamenev, 23 anni, rischia 2 anni di squalifica che gli impedirebbero di partecipare alle Olimpiadi di Vancouver 2010 e anche a quelle di Soci 2014.

“Però il punto ottenuto non è da buttare Dopo il brutto inizio la squadra si è ripresa” MILANO - A Kazan alla fine non è andato, a quanto pare per impegni di lavoro. Secondo alcune voci, invece, per non mettere pressione sulla squadra e perchè infastidito da alcuni articoli sul nervosismo di Josè Mourinho. All’indomani dell’ennesima delusione per l’Inter in Champions League, Massimo Moratti prova a trovare il buono nel pareggio con il Rubin. Lo aveva fatto anche dopo quello, sempre sofferto, con il Barcellona, ma lì lo aiutava il valore dell’avversario. L’1-1 in Russia complica la classifica del girone F e ripropone la difficoltà di gestione di un giocatore come Balotelli. Il presidente nerazzurro stavolta non assolve nè difende più di tanto Super Mario. «L’incidente»: il patron chiama così l’espulsione del giovane attaccante, parlando con i cronisti. Poi dice che quella di Balotelli è «irruenza», non nervosismo, ma che in ogni caso la squadra ne è stata danneggiata. «Vedremo tutto quello che è necessario fare - aggiunge Moratti, alludendo forse a possibi-

L’effetto Obama per il sì Chicago spera nei Giochi

Calcio Dopo la vittoria dedicata al boss

Akragas senza pace Lascia lo sponsor Nerazzurri sovrastati nel gioco dai russi

li sanzioni per Balotelli - In coppa ci è già capitato, anche con calciatori di maggior maturità, per esempio Materazzi». Resta il fatto che l’Inter non vince in Champions da sette gare e il record negativo pesa sulle spalle di Josè Mourinho. Il quale si giustifica - si fa per dire parlando delle assenze, della forza degli avversari e delle circostanze

avverse. Il patron prova a vedere il lato positivo del pari coi russi. «Era iniziata abbastanza male - riconosce - poi abbiamo preso bene in mano il gioco e credo che la gara si sarebbe risolta positivamente se non ci fosse stato l’incidente di Balotelli». La squadra ha reagito bene e il punto preso è positivo, date le circostanze, pensa Moratti.

PALERMO - La società Vincenzo Mancuso & C. s.r.l., ha deciso «a tutela della propria immagine, di revocare e risolvere ogni disponibilità a sponsorizzare la squadra Akragas Calcio, e di avere anzi espressamente proibito l’uso del proprio nome, logo e marchio in abbinamento alla suddetta squadra». Il presidente della società di calcio, Gioacchino Sferrazza (nella foto), aveva dedicato la vittoria della sua squadra, che gioca in Eccellenza, a Nicola Ribisi, suo «amico fraterno», arrestato con l’accusa di essere il capomafia di Palma di Montechiaro.


42 Giovedì 1 Ottobre 2009 il Domani

SPORT Nel posticipo di lunedì scorso contro il Piacenza è stato uno dei migliori in campo. A colloquio con Simone Missiroli

S E R I E

B

«Non sottovaluteremo nessuno» REGGINA

“La gara col Modena? Una sfida che stiamo preparando bene...”

REGGIO CALABRIA — Contro il Piacenza è stato uno dei migliori in campo. Simone Missiroli, nel posticipo di lunedì, ha trascinato la sua squadra verso un successo che mancava ormai da parecchie settimane. «Era dalla prima di campionato che non riuscivamo più a vincere – spiega -. I tre punti ci mancano da parecchio tempo. Adesso ci siamo sbloccati. Dobbiamo continuare su questa strada. La serie A va conquistata giornata dopo giornata. Non possiamo più permetterci di lasciare punti alle avversarie». Il centrocampista della Reggina, che l’anno scorso ha militato nel Treviso, si dice soddisfatto del suo rendimento personale: «Per me è stato sicuramente un buon avvio di campionato. Vorrei continuare ad esprimermi su questi livelli. La stagione giocata l’anno

2ª D I V I S I O N E

CATANZARO

scorso in Veneto mi ha fatto crescere: giocare con una certa continuità mi ha permesso di acquisire più sicurezza». La prestazione di lunedì contro il Piacenza gli sono valsi i complimenti da parte del tecnico Novellino e degli addetti ai lavori. «Gli elogi fanno sicuramente piacere – afferma -. Ho letto cosa hanno scritto i giornali e sono felice per gli applausi che il Granillo mi ha indirizzato. Il mio desiderio adesso è quello di ripagare tutti quanti con altre grandi prestazioni». La Reggina è attese da due trasferte consecutive: sabato in casa del Modena, la domenica successiva a Lecce. «Ma facciamo un passo per volta e pensiamo prima di tutto al Modena – conclude Missiroli -. E’ una gara che stiamo preparando bene. Non dobbiamo sottovalutare alcuna

squadra. Il campionato di B è imprevedibile. L’anno scorso a Treviso, per esempio, si perdeva con le piccole compagini, mentre si faceva risultato con le blasonate della categoria. Non bisogna sottovalutare mai le ultime della graduatoria, quindi prepariamoci nel migliore dei modi. Il Modena e tutte le altre formazioni della cadetteria sono organizzate e danno il meglio soprattutto quando incontrano avversarie di alta classifica. Si chiudono e cercano le ripartenze. Dobbiamo stare attenti». Notiziario. Seduta pomeridiana ieri per la Reggina che ha dedicato la prima parte dell’allenamento al possesso palla con partitelle su campo ridotto e la seconda fase ai calci piazzati. Brienza ha svolto un lavoro differenziato.

Il 25enne centrocampista giallorosso parla del big-match di domenica al Ceravolo

Nell’immediatezza, intanto, c’è da superare domenica la Juve Stabia. «Un impegno certamente duro e difficile. I campani costituiscono una formazione in grado di creare molti fastidi, avendo delle grandi potenzialità. Non dimentichiamo che proprio la Juve Stabia è una delle pretendenti alla promozione e quindi al ritorno nella Prima divisione. Ovviamente noi l’affronteremo con grande impegno, sfruttando al massimo quelli che sono i nostri requisiti, ovvero concentrazione, determinazione e voglia di vincere». Diario di bordo. Due sedute hanno caratterizzato ieri la preparazione della squadra. Assente l’infortunato Bruno, il tecnico Auteri, in mattinata, ha sottoposto la rosa a disposizione ad un lavoro prettamente atletico, svolto al “Ceravolo”, mentre nel pomeriggio sul sintetico del “Curto”, dove la comitiva giallorossa si è spostata, lo stesso Auteri ha improntato la seduta su un lavoro tecnico – tattico, prima di una partitella disputata a ranghi misti e su campo ridotto. A parte, con il preparatore dei portieri, Tonino Aloi, si sono allenati i vari Vono, Parisi e Mancinelli. Ricomposizione societaria. In attesa della ufficializzazione presso il notaio delle quote azionarie, prevista per l’inizio della prossima settimana (80% all’attuale amministratore unico Antonio Aiello, 10% ciascuno ai soci Pasquale Bove e Giuseppe Soluri), si parla già di due new entrj nel pacchetto azionario della Effecì. Si tratterebbe (condizionale sempre d’obbligo) di due imprenditori nativi di Crotone, ma trapiantati a Torino, uno dei quali vicino alla famiglia dell’attuale direttore sportivo dell’Arezzo, Dino Ceravolo. Smentita, invece, la notizia circolata nel pomeriggio di ieri nell’ambiente sportivo cittadino circa un interessamento all’acquisizione di eventuali quote societarie dell’Fc Catanzaro da parte dell’imprenditore Serafino Ardimentoso, attuale presidente del Real Sersale, formazione che partecipa al campionato calabrese di Promozione.

Nella foto il centrocampista della Reggina Simone Missiroli uno dei punti fermi della squadra guidata da mister Novellino.

Davide Lodi: siamo pronti a battere la Juve Stabia...

CATANZARO — Anche se con-

centrati sul secondo consecutivo impegno casalingo, che vedrà il Catanzaro impegnato domenica contro la “corazzata” Juve Stabia, non si è ancora spento l’eco per la vittoria ottenuta contro il Vico Equense proprio in “zona Cesarini”, o, come qualcuno l’ha già definita, “zona giallorossa”, considerato che non è la prima volta, nel corso di questo inizio di campionato, che l’undici catanzarese mette il sigillo finale alla gara proprio nel tempo di recupero. «Veramente avremmo potuto fare nostra la gara molto prima, considerato che, nell’arco del match, abbiamo costruito una infinità di nitide palle gol, con la porta campana che sembrava davvero stregata». Così il centrocampista Davide Lodi, uno dei nuovi volti del Catanzaro, al quale il tecnico Auteri ha affidato il compito, unitamente a Bruno, di dettare al meglio i tempi nella zona nevralgica del campo. Per il venticinquenne siciliano (che ha iniziato la carriera a Castrovillari, prima di approdare a Sanremo ed a Valenza, disputando poi due campionati a San Giusto Canavese, sempre in Seconda divisione), l’ultima prestazione non è stata brillante come al solito. «Abituato ad avere Bruno alle spalle – ha sottolineato – è venuta un po’ meno la manovra a centrocampo, anche se, nel complesso, mi ritengo soddisfatto della prestazione fornita. Spero ora che Alessandro (Bruno, ndc) possa riprendere al più presto il suo posto, essendo lo stesso una pedina importante nello scacchiere della formazione, sia nel gioco di interdizione, che di impostazione». Un Catanzaro che in queste prime sei giornate di campionato ha fatto valere tutto il suo spes-

sore tecnico. «Parlano i risultati fin qui ottenuti, che dicono di una squadra mai doma, che lotta dall’inizio alla fine e che sa bene calarsi nella realtà di ogni impegno. Perfezionando al meglio certi meccanismi, le cose non potranno che migliorare, alla luce che, di norma, concediamo ben poco agli avversari, come dimostra la gara di domenica scorsa con il Vico Equense. I campani, infatti, hanno trovato il gol su una conclusione dal limite della nostra area di rigore, per non parlare che siamo stati anche penalizzati dal terreno di gioco pesante, che ha tagliato un po’ le gambe. In ogni caso tutto è bene quel che finisce bene, considerato che la squadra tutta ha reagito davvero bene alla penalizzazione arrivata nel corso della settimana precedente l’incontro con i campani. Continuando il cammino intrapreso,

quanto prima raggiungeremo nuovamente la vetta della graduatoria». A parte il tasso tecnico, in cosa identifichi la vera forza del Catanzaro? «Innanzitutto nel gruppo, che in questo inizio di torneo ha dimostrato di essere sempre concentrato e determinato; del resto qualsiasi giocatore viene chiamato dal mister cerca sempre di dare il massimo in campo. Non potrebbe essere differente, considerato che, con la concorrenza che esiste per la conquista di una maglia da titolare, ognuno di noi cerca di convincere il tecnico, mettendosi in evidenza. Il tutto naturalmente se parliamo a livello di gruppo, perché, passando a rassegna i vari reparti, non vi è dubbio che l’attacco è quello dove la squadra esprime una migliore qualità, grazie allo schema di gioco applicato dal nostro tecnico: un

3-4-3 che offre la possibilità ai nostri attaccanti di portare, in ogni incontro, lo scompiglio in area di rigore avversaria, sia quando si gioca al cospetto del pubblico amico, sia in trasferta». Quali le tue prospettive per questo campionato? «Intanto giocare al Sud, vestendo la maglia di una squadra blasonata, mi ha riempito di gioia. Sin dal mio arrivo ho provato delle sensazioni positive, che, con il passare dei giorni, sono diventate realtà, grazie ad un gruppo bene assortito, che ha agevolato il mio inserimento. In ogni caso quando parliamo di prospettive, le stesse sono tutte legate al Catanzaro, per cui spero di dare il meglio, regalando tante soddisfazioni al pubblico catanzarese, che, è fuori di dubbio, merita davvero di assistere a campionati di categoria superiore».

Angela Latella

Mario Mirabello


il Domani

Giovedì 1 Ottobre 2009

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Teatro - Musica - Cultura - Convegni - Danza - Arte - Libri - Società

Sono 24 gli ammessi alla finale, da oggi a Bagnara

Catanzaro

La Pro Loco Gasperina ripropone la riuscita manifestazione

Premio Mia Martini Mughini Terzo Oktoberfest Sono 24 gli ammessi alla finale del Premio Mia Martini e tutti saranno da oggi a Bagnara Calabra. Tra questi è da sottolineare la presenza di una artista inglese di origini siciliane a testimonianza del forte richiamoche il premioha ormai raggiunto nel corso di questi quindici anni.

La Pro Loco di Gasperina, sulla scia di analoghi eventi svolti negli anni precedenti, ripropone il 10 ottobre l’Oktoberfest. Una festa della birra sul modello bavarese con degustazione di prodotti tipici locali e tanto divertimento. Un modo anche per destagionalizzarel’offertaturistica.

Lamezia

Catanzaro

La stagione di prosa del teatro Politeama

Il ricco programma del Festival d’Autunno

Catanzaro

Catanzaro

Young

Pelù

Catanzaro

Tiriolo

Intersezioni Dennis Oppenheim a Scolacium

Concorso fotografico nazionale Muoversi

Catanzaro, la grande musica per il Cinema


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il Domani

Giovedì 1 Ottobre 2009

GOSSIP Gennaro Gattuso e Maria Perrusi si raccontano a "Chi". Due storie di giovani che nonostante il successo, non dimenticano le loro origini

«Siamo orgogliosi di essere calabresi» «Siamo gente tosta e combattiva», dice il calciatore. «Spero di essere degna di rappresentare la mia terra» aggiunge Miss Italia in giro me per l’italiano. L’importante è rimanere veri: fieri delle proprie origini, della propria famiglia. e un consiglio, da uno che potrebbe essere un fratello maggiore: non farti mettere in mezzo. Perchè il successo ha due facce. Trovi brave persone, ma anche chi cerca di fregarti». I due, nei vari botta e risposta, rivelano la loro schiettezza e soprattutto la loro spontaneità. Gattuso già in passato ha dato varie volte dimostrazione del suo carattere sanguigno, che caratterizza anche il suo modo di giocare a calcio. Maria si è fatta conoscere ancora poco, ma fino a oggi non ha mai dato l’impressione di essere una ragazza con "grilli per la te-

di Alessandro Caruso Noi ci mettiamo il cuore. È proprio il caso di dirlo se si considera la storia che ha portato al successo i due giovani calabresi che rispondono al nome di Maria Perrusi, la nuova miss Italia, e Gennaro Gattuso, giocatore del Milan nonchè campione del mondo con la Nazionale italiana. Lei, appena diciottenne e nativa di Cosenza, vive a Fiumefreddo Bruzio. Lui, 31enne, non ha ormai bisogno di tante presentazioni, ma viene dal cosentino anche lui, esattamente da Corigliano Calabro. In comune, oltre alla provincia di provenienza, c’è il grande senso di appartenenza e l’amore per la loro terra: la Calabria. In un’intervista su "Chi" di questa settimana i due si sono incontrati, confrontati, raccontati e consigliati. Nelle loro giovani vite si riscontrano molti aspetti in comune: semplici origini, famiglie solide, sani principi, sacrificio, determinazione e tanta passione. E nonostante il successo li abbia portati in ambienti lontani e altolocati, sia Gennaro sia Maria non vogliono rinunciare al legame con la loro provenienza. Quando si chiede loro cosa vuol dire essere considerati un simbolo della Calabria Maria risponde che spera di esserne degna: «Essere calabrese per me significa avere grinta e la forza di partire e lottare per raggiungere un obiettivo». Per Gattuso parla anche

Gennaro Gattuso

esempio, con la mia onlus Forza Ragazzi, che aiuta i ragazzi meno fortunati realizzando strutture sportive e campi da gioco, ma anche case famiglia». Un altro modo per coltivare l’orgoglio calabro è sicuramente quello di parlare il dialetto. Ed entrambi confessano che non ne

Quando si chiede loro cosa vuol dire essere considerati un simbolo della Calabria Maria risponde che spera di esserne degna: «Essere calabrese per me significa avere grinta e la forza di partire e di lottare per raggiungere il proprio obiettivo»

fanno a meno. Maria, infatti, rivela che in casa lo parla e che sa di avere un inconfondibile e marcato accento. Proprio questo è stato uno dei motivi per cui dopo l’elezione è stata un po’ criticata. Ma Gattuso la consola: «Ma non prendertel, se dovessi pensare a quanto hanno preso

Briatore: «Questo è il Gp più importante mai vissuto»

La Gregoraci è incinta, ora bando alle voci di crisi "Dietro una notizia negativa, ce n’è sempre una ancor più bella". E se quella negativa è l’addio forzato di Flavio Briatore alla Formula 1, quella bella arriva da Elisabetta Gregoraci, che, sulle pagine di Chi, rompe definitivamente il silenzio sulla sua gravidanza e conferma il suo appoggioalmarito.Nonsaràinsomma questo momento difficile, che l’ex team manager della Renault sta vivendo, a turbare l’idillio di un bimbo in arrivo. «Quando mia moglie me l’ha comunicato hocapitoinunsecondochequel-

l’età del ragazzo maturo, padre di famiglia e che in vita sua ne ha viste tante: «Non è tutto rose e fiori nella mia terra, ma è bello che ci siano esempi positivi ed è giusto non dimenticare da dove veniamo. Io ci torno sempre e cerco di dare una mano. Per

Maria Perrusi

sta". I tanti soldi vinti e la macchina (una Pugeot) ottenuta come premio non le hanno fatto togliere i piedi da terra. Cosa farà con questi regali? «L’auto è gia a casa - racconta. Ora prenderò la patente. E con i soldi spero di dare un aiuto ai miei, hanno fatto tanto per me».

Elisabeta Gregoraci e Flavio Briatore

la è stata la vittoria più bella della mia vita», racconta Briatore, che non ha dubbi: questo sarà il Gran Premio più importante mai vissuto. Bando quindi a voci di crisi matrimoniale e campo sgombro dai dubbi su questa gravidanza. Intanto, da quando ha scoperto di essere incinta Elisabetta ha smesso di andare a ballare al Billionaire: «Sono aumentate le preoccupazioni, ho una taglia di seno in più, ho cambiato l’alimentazione e ho scoperto cosa significa essere ansiosa». B.S.


Giovedì 1 Ottobre 2009

il Domani 45

APPUNTAMENTI CALABRIA Serate finali della quindicesima edizione del Premio Mia Martini in programma a Bagnara

“Il fascino della musica” Al via a partire da oggi la campagna Nastro Rosa a Catanzaro • BAGNARA CALABRA (Cs) Premio Mia Martini Ventiquattro le stelle che si aggiungono al cielo di Bagnara Calabra. Sono i finalisti delle “Nuove Proposte per l’Europa” della 15ª edizione del Premio Mia Martini Canzoni ed emozioni hanno dominato le tre giornate.Oltre sessanta artisti hanno presentato il proprio brano ineditodavantiaunagiuriaaltamentequalificata. È stata premiata laqualità, unitaaltalentoeallapersonalità,elementi imprescindibiliper arrivare al pubblico e lasciare un segno. Oltre le aspettative il livello dei brani in gara – dichiara la responsabileorganizzativa Silvana Bonadonna – sia per la parte musicale che per i testi, supportati da straordinarie vocalità e ottime capacità interpretative. I 24 ammessi alla finale del Premio Mia Martini“Nuove Proposteper l’Europa”, che si svolgerà oggi-2-3 ottobre aBagnara Calabra, rappresentano: la Campania con 6 presenze, la Siciliacon 5; segue la Puglia con 4; la Calabria e il Lazio con 2; l’Umbria,il Piemonte, la Basilicata, l’Emilia Romagna e l’Inghilterra con 1presenza. Tra questi, è da sottolineare la presenzadi un artistainglesedi origini siciliane, a testimonianza del forte richiamo che il premio ha ormai raggiunto nel corso di questi quindici anni.

• CATANZARO "Intersezioni 4" Intersezioni 4 Dennis Oppenheim Splashbuilding fino al 3 novembre , presso il parco di Scolacium, e presso il Marca a Catanzaro, a cura di Alberto Fiz, catalogo Electa • CATANZARO Al via la stagione di caccia Caccia aperta in provincia di Catanzaro fino al 31 gennaio 2010 . Lo prevede il calendario venatorio provinciale approvato dalla Regione Calabria e frutto di una intesa collaborazione tra l’assessorato provinciale alla caccia e le varie organizzazioni di categoria e che ha dato vita alnuovoregolamentoperlagestione faunistico-venatorio della caccia al cinghiale, approvato all’unanimità dalconsiglio,echeponelaProvincia di Catanzaro all’avanguardia a livello regionale su questa importante attivitàvenatoriachetral’altroamolto seguita tra i cacciatori del territorio provinciale. In particolare, fino al 31 ottobre sarà possibile sparare alla tortora ; fino all’11 gennaio al colombaccio, fino all’11 gennaio 2010 alla cornacchia grigia, alla Ghiandaia, e alla Gazza; fino al 13 dicembre 2010 alla Quaglia; fino al 31 dicembre 2009 : lepre comune (con l’ausilio del cane); fino al 25 ottobre 2009 : Combattente; fino al 31 dicembre 2009 : Allodola eMerlo; fino al 31 gennaio 2010 : Germano Reale, Gallinella d’acqua, Folaga, Alzavola,Mestolone, Canapiglia, Fischione, Codone, Porciglione, Marzaiola,Moretta, Beccaccino, Moriglione, Frullino e Pavoncella; dal 01 ottobre 2009 al 31 gennaio 2010 : Cesena,Fagiano,Tordo bottaccio, Tordo sassello. Dal 01 novembre2009 al 31 gennaio 2010 si può cacciare la Beccaccia; dal 01 ottobre 2009 al 31 dicembre 2009: ilCinghiale e Volpe. . Dal 02 gennaio 2010 al 31 gennaio 2010 :Volpe

(senza l’ausilio del cane). E’ fatto divieto dicaccia alla Starnae alla Coturnice, su tutto il territorio Regionale,fatta eccezione perle manifestazioni cinofile, con abbattimento delselvaticod’allevamento, così come previsto dalla legge. E’consentita la cacciaagli anatidi, con l’ausilio di stampi, anche lungola battigia del maretramite appostamento temporaneo, con il rispettodelle distanze dacase, da ferrovie, da appostamenti fissi. ecc., cosìcome previstodalla Legge 157/92. La caccia è consentita da un’ora prima del sorgeredel sole fino al tramonto; la caccia di selezione alcinghiale èconsentita fino ad un’ora dopo il tramonto. Per le solespecie BeccacciaeBeccaccinola caccia è consentita dalle ore 7,00alle ore 16,00 neigiorni e nei rispettivi periodi stabiliti. Noncostituisceeserciziovenatoriola presenza sul posto di caccia prima o dopo l’orarioconsentito, per occuparsi dei lavori preparatori e/o dirimozione deglistampi per la caccia agli anatidi da appostamento fisso o temporaneo,sempre che l’arma sia debitamente scarica. • CATANZARO Rinascimento, mostra Il Complesso del San Giovanni di Catanzaro offre uno spaccato del Rinascimento attraverso i costumi. Si chiama, infatti, "Così vestivano" la mostra allestita dall’Associazione Culturale "Rinascimento" di Cosenza, in collaborazione con la Regione Calabria e voluta dal sindaco Olivo e dall’Assessorato alla Cultura retto da Antonio Argirò. Catanzaro è la primatappadellamostraitineranteche toccherà altri luoghi storici in Calabria, ma anche altre regioni italiane e alcuni Paesi europei. E’ una galleria di costumi del ’500 realizzati in esclusiva dalla costumista acrese Maria Capalbo per l’Associazione Rinascimento, che ne è proprietaria, e che ha inserito l’iniziativa in un progetto più vasto di conoscenza dell’epoca più proficua, brillante e feconda della nostra storia: il Rinascimento, appunto. L’Assessore alla Cultura, Antonio Argirò e il Presidente dell’Associazione, il giornalista Rai Gennaro Cosentino, d’accordo con la Presidenza della Regione, hanno concordato la presenza dell’allestimentonellacittàcapoluogoinunperiodo nel quale ricade anche la "Notte piccante" che attira migliaia di visitatori. Momenti di svago ma anche offerta culturale per una fruizione completa della città. Visitatori e curiosi potranno avere la possibilità di tuffarsi nel ’500, attraverso il modo di vestire di dame e cavalieri, re e regine, cardinali, bambini, popolani edonnedicorte,verificandolascelta di materiali, di stili, accessori, trine, pizzi e ampie gorgiere, con una curiosità storica: molti costumi sono stati ripresi dai dipinti relativi ad avvenimenti storici importanti, appartenenti a personaggi studiati sui libri discuolaonellastoriaufficiale.Abito da cerimonia di Carlo IX, tratto da un dipinto di Clovet; di Isabella di Portogallo, dai quadri del Vecellio; il vestito indossato dalla dama nell’opera del Parmigianino: “Dama con tre figli”; Maria de’ Medici in compagnia di Ferdinando I di Toscana; Maria de’ Medici il giorno dellenozzeconEnricoIV;Elisabetta di Francia; Eleonora di Toledo, duchessa di Firenze; ma anche l’abito

Mogol (nella foto) incontra i giovani a Catanzaro

maestoso, in velluto nero, ispirato al film “Shakespeare in Love” di Jonn Madden. Data la breve durata della mostra ( fino al 4 ottobre ) è proprio il caso di seguire il percorso delle sale del San Giovanni che sembra volerci accompagnare indietro di cinque secoli e dare l’idea identificativa di un periodo, come solo il vestire sa fare. La vanità, la femminilità ma anche le nuove relazioni del Rinascimento, si colgono attraverso i vestiti, così diversi da quelli del più statico Medioevo. • CATANZARO Audio2 in concerto Anche gli Audio2, al secolo Giovanni Donzelli e Vincenzo Leomporro, parteciperanno insieme a Mogol e agli Lmc al grande concerto che si terrà in piazza Prefettura oggi nell’ambito della manifestazione “Il fascino della musica”. L’iniziativa, organizzata dall’Amministrazione comunale,AssessoratoallaCulturae Politiche Giovanili – fortemente voluta dall’assessore Antonio Argirò –, in collaborazione con la Regione Calabria, si articolerà in due distinti momenti di cui il concerto in piazza Prefettura – con inizio previsto intorno alle ore 21.00 – è la chiusura. Nella stessa serata, infatti, alle ore 19.00 al complesso monumentale San Giovanni,Mogolterràunaconferenza nel corso della quale incontrerà i giovani artisti della città con una conversazione sulla creatività. Più tardi, invece, ci sarà il concerto con protagonisti gli Audio2, appunto, e gli Lmc, con la partecipazione dello stesso Mogol che con i primi ha pubblicato proprio nel 2009 l’album MogolAudio2. • CATANZARO "Il fascino della musica" Si intitolerà “Il fascino della musica” e avrà come protagonista l’autore di storici capolavori della musica d’autore italiana, Giulio Rapetti, meglio noto come Mogol. L’ appuntamento da non perdere per i tanti giovani catanzaresi e dell’intera

Calabria che, dotati di sicuro talento, ambiscono a farsi conoscere nei circuiti più prestigiosi delsettore, è stato rinviato a oggi . Grazieall’Amministrazione comunale, Assessorato alla Cultura ePoliticheGiovanili – nella persona dell’assessore Antonio Argirò –, incollaborazione con la Regione Calabria, al complesso monumentale San Giovanni e in piazza Prefettura si terranno due manifestazioni incompagnia del talent scout e fondatore del Centro Europeo Toscolano. Laprima si svolgerà alle ore 19.00 presso il Chiostro del complessomonumentale San Giovanni e vedrà il coinvolgimento dei giovanicatanzaresi che incontreranno e si confronteranno con il grande Mogol,che presenterà la sua “accademia musicale”. A chiudere la giornata cisarà poi la grande festa serale, con inizio alle ore 21.00, in piazzaPrefettura, con protagonisti, insieme allo stesso Mogol, due gruppimusicali, gli Lmc e gli Audio 2. Gli Lmc – Giulio Proietti allabatteria e alle percussioni, Sandro Rosati al contrabbassoalbassoelettricoeacustico, Giuseppe Barbera al pianoforte e voce, GiadaAmadei chitarra e voce sonoun gruppostraordinarioche si è esibitoin alcuni fra i più importanti spettacoli televisivi e tournèe teatraliche ha avuto come tappe grandi alberghi della Costa Smeralda,l’auditorium di Roma, il Lyric theatre di Assisi e molti altriprestigiosi teatri entusiasmando tutte le platee. • CATANZARO Campagna nastro rosa Da oggi riparte la “Campagna NastroRosa”,giuntaallaXVIedizioneha l’obiettivo di sensibilizzare le donne sull’importanza della prevenzione e delladiagnosiprecocedeitumoridella mammella, consigliando lo stile di vita da adottare e i controlli da effettuare. Testimonial della Campagna, promossa in tutto il mondo, è Elisabetta Canalis. Il tumore al seno è il primotumorefemminilepernumero di casi, sconfiggere la malattia è pos-

sibile se gli esami di controllo vengono praticati con regolarità, a tal proposito la prevenzione diventa sinonimo di promozione del proprio benessere, della propria salute, ma anchedellapropriabellezza.Duranteil mese di ottobre gli oltre 390 ambulatori LILT, presenti in tutta Italia saranno a disposizione per visite senologiche gratuite, per conoscere tutti i dettagli si può contattare il numero verde SOS LILT 800998877. Il Commissario Straordinario della Sezione Provinciale Lilt di Catanzaro, Avvocato Concetta Stanizzi, è lieta di comunicare che da quest’anno è attivo il primo ambulatorio LILT della città al quale ci si può rivolgerepereffettuarelevisitesenologiche gratuite. Per informazioni o per la prenotazione delle visite rivolgersi alla Sezione Lilt di Catanzaro in via Pio X, 21 al num. 0961725026 o all’ambulatorio Lilt di Catanzaro in via Paparo, 11 al num. 0961532113, tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00. Durante la Campagna in tutte le maggiori città italiane verrà illuminato un monumentocon una luce rosa, colore simbolo della lotta contro il tumore al seno. • CATANZARO Progetto volontariato Sono stati fissati per oggi e per il 5 ottobre prossimo - a partire dalle 16.30 presso la sede del Banco Alimentare, in via degliAngioini - gli incontri tenuti dall’area Formazione del Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro per l’attività di consulenza e di accompagnamento a favore delle organizzazioni che intendono partecipare al bando per i progetti sperimentali del volontariato.La direttiva,pubblicata sullagazzettaufficialedel12/09scorso, si rivolge a tutte le organizzazioni di volontariato che, a norma della legge 266/91, intendono avanzare proposte rilevanti per la crescita dell’intero settore. Il termine ultimo per la presentazione dei progetti è per le ore 12 di lunedì 19 ottobre.


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“Il meridionalismo cattolico di Padre Giovanni Minozzi”, tavola rotonda nella Città dei Tre Colli

Notte Piccante a Catanzaro IL CARTELLONE • CATANZARO "Mamma comu mi scialavi" Proseguonoleiniziativericreativeed istruttive dedicate a bambini, ragazzi,giovani,famiglieedanzianimesse in atto presso il Centro Sociale di Gagliano “Open Space”, gestito da Febbraio 2009 dall’Associazione Ra.Gi. Onlus di Catanzaro, in seguito al bando varato dall’ Assessorato alle Politiche Sociali, per il rilancio dei Centri Sociali Comunali.In occasione della fine dell’estate, ma soprattutto per salutare tutte le attività che durante l’intera stagione estiva sono state realizzate all’esterno del Centro Sociale di Gagliano l’equipe dell’associazioneRa.Gi.conlacollaborazione dei bambini, dei giovani, degli anziani e delle famiglie dell’intero quartiere di Gagliano e Mater Domini, che in questi mesi hanno partecipato a tutti i laboratori portati avanti presso l’ “Open Space”, hanno deciso di organizzaRe una serata didivertimentoedi“grandemangiata alla gaglianese”.Sarà svolta, infatti, venerdì 2 ottobre 2009, “Mamma comu mi scialavi!” la serata che vedrà principalmente come protagonistaun “arrosto all’aperto”.Obbiettivo principale della serata è il divertimento accompagnato dalla compagnia, dalla socializzazione e dall’aggregazione, dal ballo e dalla musica pronti a coinvolgere chiunque volesse partecipare alla serata .Saranno proprio i ragazzi del Centro che per l’occasione si trasformeranno in “cuochi” pronti ad allestire un barbecue, messo a disposizione della stessa Associazione, per preparare dell’ottima carne all’esterno del Centro ed animerà la festa Dj Flex Danilo Silipo, il giovane che insiemeadaltriragazzidelquartieredi Gaglianogiàinprecedenzapressolo stesso Centro ha animato con grande successo e coinvolgimento la fantastica serata “Anziani e giovani insieme”ed il voice Amerigo Russo. La serata avrà inizio alle ore 20:00 per proseguire con tanta musica all’aperto, balli e karaoke fino alle ore 23:00 circa rappresentando un importante e significativo momento di crescita culturale e sociale. • CATANZARO "Il bambino e il nonno", concorso Giorno 2 ottobre , in occasione della “Festa Nazionale dei nonni “ istituita con legge nel 2005, l’Ufficio Scolastico Regionaleper la Calabriainsieme al Parco commerciale “Le fontane” promuove, anche quest’anno, il concorso “Il bambino e il nonno: momenti di vita vissuta”, giunto ormai alla sua quarta edizione. Il concorso si propone come incoraggiamento nella produzione di elaborati realizzati dalle scuole calabresi, sul valore del ruolo dei nonni nell’organizzazione della famiglia moderna e sul forte legame che li unisce ai nipotini. Quest’anno, l’iniziativa si arricchisce di importanti novità che galvanizzeranno le attenzioni delle famiglie, ma soprattutto, dei piccoli, invitati in compagnia dei loro progenitori alla ricorrenza presso il parco commerciale“LeFontane”diCatanzaro. Sarà questa l’occasione per dedicare un pomeriggio speciale di intrattenimento a tutti i nonni accompagnati dai nipotini, che dalle ore 16.00 verranno a trovarci in Galleria. Nonni e nipoti saranno invitati, inoltre, a farsi fotografare insieme ai loronipotidafotografiprofessionisti. La foto diventerà un simpatico

“Mi ritorni in mente”, spettacolo al complesso San Giovanni omaggio e verrà in seguito consegnata. L’iniziativa prende vita da un protocollo siglato tra l’Amministratore Delegato del Parco “Le Fontane” e il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria che hanno voluto mettere in evidenza il valore fondamentale della figura dei nonni per l’educazione delle giovani generazioni. Particolare,inoltre,lacampagnapubblicitaria dell’evento. Il manifesto che vediamo esposto per le città, infatti, ritrae dei nonni con i nipotini che si incontrano a fine giornata, all’uscita dalla scuola. L’immagine rispetta l’autenticità della vita concreta e quotidiana, visto che i protagonisti deltabloidsonononnienipotieffettivi che vivono a Catanzaro Lido. • CATANZARO Ottobre piovono i libri Parte il 2 ottobre la manifestazione culturale “Identità locali in dialogo edintegrazione”suiniziativadell’Associazione culturale Il Chiasmo dei territoriincollaborazioneconilCentro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, organizzata nell’ambito della 4ª edizione di “Ottobre piovono libri: i luoghi di lettura 2009”. Si tratta di una importante kermesse culturale alla quale in questi due giorni prenderanno parte autorevoli protagonisti della letteratura locale, nazionale ed internazionale. La manifestazione prevede la presentazione ed esposizione di libri. Parteciperanno molti autori nonché artisti tra cui il cantautoreNiccolòFabiinconcerto. In sostanza quindi un invito alla lettura per i giovani: il libro quale strumento per capire il territorio, valorizzare le identità locali e promuovere l’integrazione sociale. L’iniziativa si svolgerà nelle città di Lamezia Terme e Catanzaro il 2 e 3 ottobre p.v. ed è prevedibile una grandepartecipazionedalmomento si tratta di una rassegna di incontri, esibizioni e rappresentazioni che coinvolgeranno un pubblico eterogeneo grazie alla creazione di angoli di lettura nelle principalipiazze delle città, incontri e dibattiti tra studenti e scrittori, e concerti.Per quanto riguarda le presenze da segnalare quella del giornalista Pierluigi Diaco mentre per quanto riguarda le istituzioni saranno presenti Domenico Cerzosimo, Vice Presidente della Giunta regionale della CalabriaWanda Ferro, Presidente della Provincia di Catanzaro Gianni Speranza, Sindaco del Comune di Lamezia Terme; Nicola Sabatino Ventura, Assessore alle Politiche sociali del Comune di Catanzaro Francesco Prosperetti – Direttore regionale ai beni artistici e architettonici Alberto Fiz – Direttore artistico del MARCA. • CATANZARO Presentazione memorial Verdoliva Alle ore 10,30 di venerdì 2 ottobre 2009, presso la Sala del Consiglio ProvincialedelComitatoProvinciale Coni, sita in Via Contessa Clemenza n.2diCatanzaro,l’avvocatoAntonio Sgromo terrà una conferenza stampa per illustrare le finalità dell’ottavo Memorial Francesco Verdoliva.La manifestazione prevede una fase eliminatoria composta da due accoppiamenti ad eliminazione diretta e da due triangolari che si svolgeranno, rispettivamente, a Montepaone, Catanzaro e Lamezia Terme, non-

ché un quadrangolare finale che si disputerà sul campo “Mirko Gullì” sitonel“Polgiovino”diCatanzaroLido – Località Giovino. • CATANZARO Giornata del Contemporaneo Il 3 ottobre il Marca partecipa alla Quinta Giornata del Contemporaneo. Dibattiti, incontri, video, performance musicali e teatrali animano una giornata di festa all’insegna dell’arte e della cultura che prosegue dalle 10.00 sino alle 22.00. In concomitanza della manifestazione "La notte piccante" prevista per la medesima data, l’apertura del Museo Marca sarà prorogata sino alle 02.30. Ingresso gratuito. "Contemporaneità e integrazione del territorio. Stili e linguaggi del XXI secolo", ore 10.00, tavola rotonda condotta da Ilaria Guidantoni, introduzione di Isabella Briganti e Corrado D’Ippolito. Partecipano: Domenico Cersosimo, assessore alla cultura Regione Calabria; Wanda Ferro, presidente della Provincia di Catanzaro; Gianni Speranza, sindaco del Comune di Lamezia Terme; Nicola Sabatino Ventura, assessore alle Politiche sociali del Comune di Catanzaro; Francesco Prosperetti, direttore regionale ai beni artistici e architettonici della Calabria; Alberto Fiz,direttoreartisticoMarca;Angela Sanna, curatrice della mostra "Il festino degli dei"; Emilio Leo, artista/designer e direttore artistico "Dinamismi Museali"; Caterina Misuraca e Carlo Carle, curatori della mostra "Moti Urbani"; Antonio Pujia Veneziano, artista; Giuseppe Negro, artista; Florindo Rubbettino, amministratore unico della Rubbettino Editore; Pierfranco Malizia, presidente del corso di laurea specialistica in comunicazione d’impresa, Lumsa; Luciano Gallo, presidente associazione Il Chiasmo dei Territori. "Contemporaneità tra musica e teatro" dalle 17.00 alle 22.00, Emanuelae LuciaBianchi- teatro–danza "Cassandra" regia di Marta Ruiz; EttoreCapicotto-"Ratio"perSax;Raul Colosimo -Performance musicale (multistrumentista); Francesca Gariano-Poesia;FrancescoPeronace - "Ichinen" per contrabbasso; Diego Smiraglio - Chitarra Classica; Fabio Tropea - Percussioni. Durante la giornata saranno proiettati i film "Alex Katz. Five Hours", 1996 di Vivien Bittencourt e Vincent Katz e "UncontrolledUnstoppableMotion", 2004, documentario su Dennis Oppenheim di Barbara Andriano. La Quinta Giornata del Contemporaneo, promossa da Amaci - Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, si avvale del sostegno della direzione generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, del patrocinio della Rappresentanza a Milano della Commissione Europea, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Senato della Repubblica, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero degli Affari Esteri, della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, dell’Unione delle Province Italiane, dell’associazione Nazionale dei ComuniItaliani,diIcomItalia.UniCredit Group si riconferma partner ufficiale della manifestazione mentre TernaS.p.A.neè ilnuovopartnerso-

stenitore. • CATANZARO Convegno sul Meridionalismo Nella ricorrenza del cinquantesimo anniversario della morte di Don GiovanniMinozzi,di cuiè in corsola causa di beatificazione, avrà luogo sabato3ottobrealleore9,30presso l’AuditoriumCasalinuovounatavola rotonda sul tema "Il meridionalismo cattolico di Padre Giovanni Minozzi a cinquanta anni dalla morte del Sacerdote abruzzese". Don Minozzi,insieme con Padre Semeria, furono apostoli della carità e benefattori del Meridione, come dimostrano le numerose case costruite, e ancora esistenti,con il loro lavoro e la loro completa dedizione,per accogliere ed istruire fanciulli e giovani. Celebrerà la S.Messa S.E. Mons Antonio Ciliberti,arcivescovo metropolita della Diocesi di Catanzaro - Squillace. Relazioneranno il Padre Generale della Famiglia dei Discepoli Don Antonio Giura e ex allievi dell’Istituto" Maria Immacolata" di Catanzaro Lido,Franco Cimino,Ennio Macrì ed Angelo Di Lieto. Concluderanno i bambini della Scuola primaria Maria Immacolata col musical:"Un viaggio sulla via dell’amore",diretto dalla maestra Elisa Mirabelli. • CATANZARO Notte Piccante Il conto alla rovescia continua incessantemente ed ormai manca poco più di un mese alla terza edizione della Notte Piccante a Catanzaro. Chi ha già vissuto le altre non può non ricordare le centinaia di migliaia di persone che hanno invaso la Città ed hanno assistito alle decine e decine di manifestazioni, spettacoli, attrazioni, mostre ed eventi di strada, appositamente allestiti dalla macchina organizzativa dell’Assessorato al Turismo del Comune di Catanzaro. Rinviata la nuova edizionede “La Notte Piccante” si terrà il 3 ottobre . L’evento è certamente tra le manifestazioni più attese inCalabria. Ogni anno, infatti, attrae almeno 200.000 persone nel centrostoricodelCapoluogodiRegione.La kermesse ha come filo conduttoreil colore rosso tipico ed identificativo della tradizione Catanzaresenel suo complesso, ed eno-gastronomico in particolare, i cui massimirappresentanti sono il peperoncino, “u morzeddhu” (che è il piattotipico per antonomasia della città di Catanzaro) e il vino locale. Inuna sola notte si terranno una serie variegata di iniziative artistiche, culturali, gastronomiche, musicali, mondane e sportive che interesseranno ogni angolo del centro storico, ubicato su tre colli. Tutti i musei, i palazzi d’epoca e le chiese storiche della città rimarranno aperti al pubblico. I cittadini li potrannovisitareconilpreziososupporto di guide specializzate. Nell’imminenteNottePiccanteleavvolgenti sonorità della musica nera invaderanno uno dei luoghi più belli di Catanzaro, Villa Regina Margherita.“La black music” risuonerà fino alle prime luci dell’alba nel rinnovato parco storico del Capoluogo di Regione. Villa Regina Margherita che per l’occasione diventeràla“VilladelBlues”èilgiardinopubblicopiùanticodellaCalabria,proprioquisiesibirannoStrange Fruit Blues Band, la grande voce di Aida Cooper e i So What Band cattu-

reranno l’attenzione degli spettatori con una serata ad alta gradazione musicale in perfetto abbinamento con sua maestà il peperoncino. In apertura (21.30) un gruppo locale molto affiatato che si rifà ai grandi classici del genere, quelli suonati da vere icone come Muddy Waters ed Eric Clapton. Da non perdere, inoltre, le escursioni alla città sotterranea il cui ingresso si trova nelleviscere dell’antico Colle del Castello di SanGiovanni.Ementreglispettacoli principali si terranno nelle Piazze principali, sull’appena restaurata terrazza panoramica del San Giovanni, invece, la farà da padrona l’alta moda con sfilate delle più importanti griffe italiane e straniere. La Notte Piccante, quindi, è l’occasione giusta per scegliere Catanzaro. Per ulteriori informazioni consultare il sito internet di seguito riportato: www.lanottepiccante.it . • CATANZARO Notte Piccante con Rosaria Renna Il 3 ottobre nel centro storico di Catanzaro, si svolgerà la 3a edizione de “La Notte Piccante”, l’occasione per poter vivere, una serata di festa e di allegria coccolati dalla proverbiale accoglienza dei catanzaresi. Tra le tante iniziative che animeranno la città, Piazza della Prefettura ospiterà ungrandeconcerto,chevedràsusseguirsi sul palco artisti di calibro internazionale, quali Piero Pelù, Giuliano Palma e Paul Young.A presentare questa importante kermesse musicale, sarà Rosaria Renna, voce più amata di RDS, che ogni pomeriggio accompagna gli ascoltatori dalle 16 alle 19 attraverso musica, curiosità, attualità. • CATANZARO Presentazione libro Dopolapresentazionedellibro“Anime nere” di GioacchinoCriaco tenutasi durante la scorsa edizione della “Notte piccante”, anche quest’anno, l’ Associazione socio-culturale “NuovaEra”,questavoltaconlapreziosa collaborazione del COISP, il sindacato autonomo di polizia, contribuirà ad arricchire il programma della notte bianca Catanzarese organizzandouneventoculturalediassoluto spessore. Il 3 ottobre , alle ore 18.00, presso Piazza Grimaldi, C.so Mazzini, centro storico di Catanzaro, sarà presentato, edito da Mondadori,l’ultimolibrodiGiampieroMughini, “Gli anni della peggio gioventù”. La manifestazione, che sarà introdotta da Roberto Rizza, Presidente dell’ Associazione Nuova Era e moderata da Antonella Grippo, giornalista e conduttrice televisiva, registrerà la partecipazione proprio dell’autore del libro, il noto giornalista e provocatore intellettuale Giampiero Mughini. Insieme a lui, perdiscuteredell’omicidioCalabresi e della tragedia di una generazione, quella vissuta durante gli anni di piombo, saranno presenti: il Dott. Franco Maccari, Segretario Generale del COISP e il Prof. Ulderico Nisticò, storico e polemista, tra le tante note menzionabili, autore del libro fresco di stampa, “Controstoria delle Calabrie”, edito da Rubbettino. • CATANZARO "Mi ritorni in mente" Nell’ambito della Notte Piccante, spettacolodi Tonino Trapasso "Mi ritorni in mente", alle ore 21.30 di il 3 ottobre, presso il complesso San


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Seminario sul tema “Sport e disabilità” in programma il 31 ottobre nella Città dei Tre Colli

Recital al Teatro Politeama IL CARTELLONE Giovanni. • CATANZARO "Belli e ribelli" In occasione della Notte piccante a Catanzaro, il 3 ottobre nella zona panoramica "Bellavista" durante la notte ci sarà dal vivo la trasmissione televisiva "Belli e ribelli" direttamente da 8Video Calabria, presenta Domenico Milani, abbinata ad una sfilata di acconciatura in jeans ed abito da sera, organizza la sfilata Mario Sorrentino,responsabiledellaprofumeria Pro Big di Catanzaro Lido, la quale profumeria omagerà a tutti i presenti dei fantastici gadget.In giuria presenti illustri personaggi. Alla prima classificata sarà offerta dalla profumeria Pro Big una crociera nel Mediterraneo, alla seconda e terza classificata un fantastico gioiello offerto dalla gioielleria Megna, di Catanzaro Lido. Per ulteriori informazionièpossibilecontattareilnumero telefonico di rete fissa di seguito riportato: 0961/781706. • CATANZARO Ricchi e Poveri a Gagliano Ricchi e Poveri in concerto il sabato 10 ottobre ore 21,30 a Gagliano, Piazza Fontana, nel centro storico, organizzato dal comitato in occasione dei festeggiamenti in onore della B.V. del SS. Rosario - ingresso libero - Alla fine del concerto si potrà assistere al grandioso e favoloso spettacolo pirotecnico " Arte nel Cielo" eseguito dalla premiata ditta del Comm. Vincenzo Romagnino. • CATANZARO Recital Aznavour E’ partita, al botteghino del Politeama, la campagna abbonamenti 2009-2010,masoprattuttolavendita deibigliettiperl’attesissimorecitaldi Charles Aznavour, in programma il 6 novembre. La vendita dei biglietti per Aznavour è stata aperta a quasi due mesi dall’evento in considerazione delle numerose richieste che sono arrivate da tutte le province calabresieanchedallaSicilia.Ilrecital di Aznavour, come è noto, chiuderà la rassegna internazionale “La grande musica per il cinema” che si svolgerà al Politeama di Catanzaro dal 19 ottobre al 6 novembre e che vedrà la partecipazione di quattro tra i più grandi compositori di tutti i tempi (Morricone, Sakamoto, Piovani e Ortolani), nonché dei registi Giuseppe Tornatore e Pupi Avati, oltre che della testimonial Jo Champa. • CATANZARO "Sport e disabilità", seminario Seminario "Sport e disabilità" 31 ottobre , Sala delleCulture presso la Provincia di Catanzaro. Programma: ore 8.15,registrazione partecipanti; ore 8.30, saluti delle autorità politiche esportive, presentazione deirelatorieiniziodeilavori(Dot.ssa WandaFerro, pesidente Provincia di Catanzaro; dott. Filippo Capellupo, presidente proloco Catanzaro; avv. Antonio Sgromo, presidente Provinciale Coni Catanzaro; Fortunato Vinci resp. Regionale Cip e dott. Francesco De Nardo consigliere Nazionale Csen). Sessione mattutina: moderatore ore 9.00, Disabilità: una stretta correlazione nell’attività sportiva. Didattica laboratoriale nei soggetti con diverse abilità. (Fortunato Vinci resp.Regionale Consigliere Nazionale Cip Comitato Ita-

Al via con il concerto di Noa la VII edizione del Festival d’Autunno liano Paralimico); ore 9.45, Criteri classificativiesportneisoggettidiversamente abili: Training Mentale (Francesca Martire d.ssa in psicologia La Sapienza Roma); ore 10.30, break coffee; ore 11.00, Riabilitazione Equestre Biochimica delle emozioni, meccanismi fisiologici (Prof. Antonio Pugliese Università di Messina direttore Centro Pet Therapy Univ.Messina); ore 11.45, Il ruolo della comunicazione "Tecniche e Metodi" (Maria Catena Napoli d.ssa Scienze della Formazione Primaria Università della Calabria); ore 12.30, Lo sport nei soggetti autistici: Progetto "Filippide" (Prof. Cesare Pitto Università della Calabria); ore 13.15, break lunch. Sessione pomeridiana: moderatore, ore 14.30, testimonianza atleta paralimpico (Cecilia Camelliti Nuotatrice Paralimpica Argento Pechino 2008) - Judo anch’io. "Sport e dintorni". Considerazioni di un maestro sull’esperienza del judo adattato (Prof.Vincenzo Failla vice presidenteConiProvincialeCatanzaro) - La subacquea per persone con difficoltà visive (Prof. Piero Greco As gruppo Subacqueo Paolano); ore 16.00, Criterio Empatico di Roger ( Antonio Caira responsabile Nazionale Csen); ore 16.45, simulazione pratica del Criterio Empatico: Proiezione video di soggetti resi non vedenti con l’ausilio di alcune bende (Antonio Caira, responsabile Nazionale Csen); ore 17.30, dibattito finale conclusioni. Per info ed iscrizione: 0961/992987 fax 0961/992987 - info@visasport.it visasport@libero.it - 333-3989908 csencatanzaro@hotmail.com. • CATANZARO "Avviso 2/2009", seminario Fondimpresa mette in pista 60 milioni di euro per la crescita delle aziende aderenti tramite progetti di formazione continua, con l’Avviso 2/2009. Il nuovo Avviso finanzierà progetti formativi su ogni tematica, privilegiando l’innovazione, la qualificazione e riqualificazione, la sicurezzasullavoro.Sonodestinataridelle azioni formative i dipendenti delle aziende aderenti al Fondo prima dell’avvio delle attività, inclusi quelli interessati da procedimenti di cassa integrazione,contrattidisolidarietàe altro. Due le scadenze. Per ognuna sono a disposizione 30 milioni di euro. La prima: dal 16 novembre 2009 fino alle ore 12.00 del 15 dicembre 2009 . La seconda: dal 1 aprile 2010 fino alle ore 12.00 del 30 aprile 201 0. Alla Calabria sono assegnati 340.000,00 per ciascuna scadenza. Il seminario informativo sull’’Avviso 2/2009 di Fondimpresa si svolgerà a Catanzaro il giorno Martedì 29 settembre 2009 alle ore 10,00 presso la sala Mario Cozza Confindustria Calabria Via A. Lombardi. Viene organizzato dall’ Organismo Bilaterale della Calabria Articolazione Territoriale di Fondimpresa. Parteciperanno Giuseppe Pugliese Presidente OBR Calabria, Amarildo Arzuffi Responsabile Area Formazione di Fondimpresa, Umberto De Rose Presidente di Confindustria Calabria, Daniele Maria Ciranni Vice Presidente di OBR Calabria, Gualtiero Bernacca Responsabile Area Articolazioni Territoriali di Fondimpresa e Lamberto Ricci responsabile area Comunicazione di Fondimpresa. • CATANZARO Festival d’Autunno

La VII Edizione del “Festival d’Autunno” nasce all’insegna del rinnovamento. In seguito al successo ottenuto lo scorso anno sarebbe stato facile mantenere la stessa linea di condotta ma, sin dalla sua prima edizione,questamanifestazionehavoluto confrontarsi con sé stessa e con il suo pubblico cercando di dare una immagine mutevole nel tempo. E, dopo i successi di Renzo Arbore, Lucio Dalla, la P.F.M. e Vinicio Capossela, con una buona dose di coraggio ho pensato ad un programma che affrontasse quanti più generi musicali possibili,aggiungendovialateredegli approfondimenti culturali. Quest’anno, infatti,per la primavolta in 7 anni il cartellone del “Festival d’Autunno” presenta ben sei concerti, arricchiti da tre conferenze-dibattito che svilupperanno temi correlati ad alcuni spettacoli: la pace, in collegamento con l’opera meritoria svolta da Noa, le tradizioni popolari e la visita al Conservatorio di musica popolare in collegamento con “Taranta in festa” diSparagna,l’incontrodibattitoconi protagonisti dell’epoca e la mostra d’arte di Antoni Tàpies, come approfondimento del concerto sulla beat generation. Già il titolo, “Altri orizzonti: Musica e parole. La storia: da “Volare al soul”, è un chiaro manifesto del percorso del Festival di quest’ anno. Si è voluto sviluppare, infatti, un progetto legato al confronto, alla volontà di rivelare somiglianze e differenze tra generi e periodi storici legati alla musica sottolineando l’importanza che essa ha avuto nei cambiamenti ideologici. Basti pensare al legame tra la “ribellione” del Sessantotto e le nuove forme di espressione artistiche e musicali ricercate e percorse dai giovani dell’epoca, periodo storico che il Festival cercherà di ripercorrere attraverso un concerto, un incontro-dibattito ed una mostra legati al “fenomeno” della beat generation. Un altro campo d’approfondimentodiquestaedizionedelFestival è quello delle origini. Mettendo a confronto le “radici” di culture diverseilpubblicoscopriràinaspettateaffinitàtralamusicaetnicadell’Italia meridionale e quella israeliana, che pur così lontane, possono essere accostate grazie ai loro contenuti. Non poteva mancare il jazz. La musica nata nelle comunità afro-americane ha avuto negli anni un enorme sviluppo, diventando sempre più forma di espressione popolare, uscendo dai circuiti di pochi privilegiati e conquistando il mondo intero. Due grandi eventi per questo genere: il concerto con il trio di Stefano Bollani e quello di Peppe Servillo e Furio Di Castri che con i migliori jazzisti italiani riproporranno il repertorio di Domenico Modugno. Come dire l’altra faccia degli anni ’60, un altro confronto trailconcertolegatoallabeatgeneration, alla contestazione giovanile e quello legato ad un periodo altrettanto importante della musica nostrana che riusciva a varcare i nostri confini. Dopoilpercorsoattraversolamusica etnicanazionaleed internazionale,la musica italiana degli anni ‘60 e ‘70, il Festival riserverà al proprio pubblico un concerto in esclusiva, creato appositamente per questa manifestazione, che vedrà sul palcoscenico del Teatro Politeama due grandi musicisti dei nostri tempi. Alex Britti e Neffa concluderanno la VII edizione strizzando l’occhio alla musica italiana piùattuale,in unconcertoacusticodi grande intensità. Novità assoluta per

il “Festival d’Autunno” saranno gli incontri-dibattito per i quali si sta compiendo un ulteriore sforzo organizzativo. Questi momenti di grande interesse saranno una opportunità di arricchimentoculturaleediconfronto tra pubblico ed Artisti e si terranno nei luoghi storici di Catanzaro, affinché siano conosciuti ed ulteriormente valorizzati ed apprezzati dai cittadini, la chiesa di S.Omobono e la fortezzasimbolodellacittà:ilcomplesso monumentale “San Giovanni” del quale sfrutteremo i vari spazi interni ed esterni.Veniamo ora nello specificoalcartellone,ricordandochemaggiori informazioni si potranno avere consultando il sito www.festivaldautunno.com, attraverso il quale sarà possibile acquistare direttamente i biglietti ed avere informazioni utili sulla città, su dove mangiare, dove alloggiare, grazie a particolari convenzioni stipulate tra il “Festival d’Autunno” e gli albergatori di Catanzaro e provincia. Questa iniziativa,attaadoffrireunservizioal pubblico provenienteda fuori città, si è potuta realizzare grazie alla collaborazione della Camera di Commercio, nostro partner istituzionale, insieme alla Provincia di Catanzaro ed al Comune di Catanzaro. Non va dimenticato il significativo contributo della Regione Calabria, grazie al Por Calabria FESR 2007/2013 e degli sponsor privati: Confindustria, Banco di Napoli, Fondazione Carical,FondazionePoliteama,Rubbettino, Algida, Hotel Palace. Importanti sinergie che hanno consentito di offrire sei concerti, in esclusiva per la Calabria, a prezzi contenuti, addiritturain ribassorispettoalloscorsoanno: una risposta alla crisi che stiamo attraversando. L’inaugurazione sarà affidata a Noa e si terrà nella Terrazza del complesso monumentale del San Giovanni, location suggestiva che ben si adatta alla musica della cantante israeliana. Proveniente da concerti in tutto il mondo Noa presenta il suo ultimo album “Genes & jeans”, nel quale rilancia la musica yemenita, giocando sull’assonanza dei due termini, “genes”, la genesi, la tradizione, e “jeans”, che riguarda il progresso, la sua adolescenza, ovvero quegli Stati Uniti, dove lei è cresciuta assimilando una cultura diversa dalla sua senza rinnegare le proprie radici, alle quali si ricongiunge con questo suo nuovo lavoro. Ancora una volta il valore di questa interprete riesce a venire fuori grazie ad un carisma e ad un talento che già, in tempipassati,haavutomododimostrare con le collaborazioni avute con PatMethenyeconGilDor.Eproprio dal ruolo di Noa nel mondo, tra le altre cose ambasciatrice FAO sin dal 2003, prende spunto il primo incontro-dibattito: “Identità e alterità: il dialogo con l’altro per un mondo di pace”, che si terrà nella chiesa di S.Omobono, coordinato da Loredana Marzullo.Alla musica etnica di Noa seguirà quella mediterranea di Ambrogio Sparagna, protagonista del secondo appuntamento il 7 novembre nell’auditorium Casalinuovo. Protagonista già nella edizione del 2007 con un concerto entusiasmante, a grande richiesta Sparagna ritorna con uno spettacolo nuovo ed entusiasmante “Taranta in festa”checoinvolgeràinunvorticedi suoni e danze tutto il pubblico, un remake della sua “Notte della taranta” famosa in tutt’Italia. L’incontro-dibattito “Sud e tradi-

zioni” sarà senz’altro spunto per incontrare un mondo più legato alla nostra terra durante il quale musicisti ed etichette calabresi potranno confrontarsi direttamente con uno dei più importanti etnologi italiani, tra le altre cose, insegnante di tale disciplina all’università di Parigi . Altro artista a 360° è Stefano Bollani. Considerato uno dei più jazzisti italiani più apprezzati nel mondo, grazie ad alcune collaborazioni di prestigio con musicisti del livello di Gato Barbieri, Lee Konitz, Enrico Rava, presenteràilsuonuovoalbum,“Stonein the water”, che assume maggiore rilevanza se si considera che questo lavoro sarà pubblicato in questi giornidaunadelleetichettejazzpiùprestigiose al mondo, la ECM. Il concerto, in esclusiva per la Calabria, vedrà Stefano Bollani esibirsi con altri due musicisti di fama mondiale, Jesper Bodilsen e Morten Lund. Con il quarto appuntamento gli anni ’60 rivivranno grazie ad uno degli spettacoli più applauditi degli ultimi mesi. “Saràunabellasocietà”èlospettacolo con il quale Shel Shapiro percorre il periodo della contestazione giovanile attraverso la musica dei grandi musicisti dell’epoca. Dai Beatles ai Rolling Stones, da Elvis Presley a Bob Dylan, senza trascurare il beat italiano dei Rokes, suo vecchio gruppo, e della Equipe 84. Shapiro, autore di alcune pagine memorabili della musica leggera italiana, affronta questo “viaggio” con un pizzico di nostalgiaecontantasperanza.L’ultimo incontro-dibattito riguarda proprio “Gli anni della beat generation”. Sarà un altro tuffo nel passato che, vedrà in qualità di relatori, alcuni dei protagonisti dell’epoca che hanno contribuito attivamente a quel cambiamento sociale e musicale. La mostra dedicata a Antoni Tàpies nel museo MARCA, contribuirà a far conoscere al pubblico gli anni 60/70 in maniera più organica: non solo dal punto di vista musicale e del costume, ma anche attraverso quello artistico, grazie alle opere di un artista internazionale che ha raggiunto il successo proprio negli stessi anni in cui avevano successo le canzoni proposte da Shapiro nel suo spettacolo. La musica italiana degli anni 60/70 sarà la protagonista del tributo a Domenico Modugno. Il 28 novembre sarà la volta del progetto realizzato da Peppe Servillo e Furio Di Castri, i quali con Fabrizio Bosso, Cristiano Calcagnale, Mimì Ciaramella, Mimmo Epifani, Javier Girotto, Rita Marcotulli e Fausto Mesolella, costituiscono una formazione stellare che rilegge in chiave moderna i brani del Mimmo nazionale. Una sfida vincente visto il successo riportato in ogni angolo della penisola ed in cui Peppe Servillo, leader degli Avion Travel, mostra quel lato teatrale che lo unisce a Domenico Modugno. L’ultimo spettacolo in cartellone vedeprotagonistidueartistichepiacciono molto ai giovani: Alex Britti e Neffa, che potrebbero essere definiti la“stranacoppia”,siesibirannoinun concerto dal titolo: chitarra, parole e soul.Brittida solocon la chitarratornerà al suo vecchio amore essendo nato come chitarrista blues.Come Alex Britti, Neffa è un artista in continua evoluzione. Da giorno 5 ottobre la prevendita sarà aperta atutto il pubblico, con orario 10-13.30 e 17-20.


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Giovedì 1 Ottobre 2009

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Festa della birra con degustazione di prodotti tipici locali sabato 10 ottobre a Gasperina

“Centrali aperte in Sila” IL CARTELLONE • CATONA (Rc) Mensa della Solidarietà II prossimo 5 ottobre 2009 , a Catona aprirà la "Mensa della Solidarietà", un nuovo servizio di amore verso gli ultimi promosso dall’associazionesocio-culturale"NuovaSolidarietà". La mensa per i poveri ed i bisognosi sarà ospitata presso la "Casa della solidarietà Pasquale Rotatore", in Via Romana vicino la stazione ferroviaria, ed ogni sera offrirà un pasto caldo a quanti si presenteranno per ricevere accoglienza con gioiosa fraternità . Consideriamo l’avvio di questo nuovo servizio sociale un momento molto importante,nonsoloperl’Associazione che compie un altro passo avanti nel suo cammino di solidarietà, ma anche per la comunità reggina tutta che, speriamo, vorrà coinvolgersi in un’esperienza così bella, così ricca e così formativa. Gli scopi e le ragioni alla base della decisione assunta dai soci di Nuova Solidarietà di aprirsi e donarsiinspiritodiservizio,saranno illustrati nel corso della Conferenza Stampa organizzata per venerdì 2 ottobre 2009, con inizio alle ore 11, presso il Salone della Fraternità della "Casa" di Catona. COSENZA Congresso del Circolo Cosenza 2 È convocato per venerdì 2 ottobre nei locale dei federazione provinciale Pd Cosenza Viale Trieste 80, il congresso del circolo Cosenza 2 di Via Popilia per espletare le operazioni di voto che avverranno dalle ore 15:00 alle ore 21:00. • COSENZA Giornata del contemporaneo In occasione della quinta Giornata del Contemporaneo, ritorna, dopo sei anni, all’Associazione Vertigo di Cosenza, Felice Levini (Roma, 1956), con una nuova esposizione personale creata appositamente per lo spazio di via Rivocati, ricca di fascinose opere su carta e a parete. L’artista romano è uno dei protagonisti(insiemeadaltriartistidiassoluto rilievo come Jori, Ontani, Salvatori, Salvo) della corrente i “Nuovi-Nuovi”, che ha avuto come mentore il critico Renato Barilli e vanta, tra l’altro, due partecipazioni alla Biennale di Venezia e due alle Quadriennali romane, oltre svariate presenze in tutto il mondo.La sua ricercamultiformeoltrepassaiconfini della linearità seguendo le rapsodie di un immaginario che si materializza,artisticamente,attraversoilgioco prodigioso della contaminazione iconica, semantica,simbolica,segnica. Esploratore delle potenzialità espressive tra bidimensionalità e tridimensionalità, tra pittura, disegno, scultura, installazione, Levini ci apparecomeunmagodellacomunicazione visiva che mette in scena la storia e la condizione dell’uomo catapultandoci, con gli strumenti più intriganti,nell’atmosferaimprovvisa del coup de théâtre. Per mezzo di un’iconografia e di uno stile venati di rimandi colti e popolari, in cui confluisce un vasto repertorio delle arti visive e della storia dell’arte, egli rimescola le carte del tempo e della realtà, dandoci la sua chiave di lettura del presente. Dal 3 ottobre al 3 novembre 2009 presso Vertigo: Centro Internazionale di ricerca per la Cultura e le Arti Visive Contemporanee Via Rivocati 63, 87100 Cosenza, tel. e fax 0984 75122 .

Prosegue fino al 3 ottobre la mostra di pittura in programma a Gerace • COSENZA Centrali aperte in Sila L’area Pic-nic del Cupone, tra il centro visite del Parco Nazionale delle Sila, e le rive del lago Cecita, ospiterà, il 4 ottobre, l’edizione 2009 di Centrali Aperte. Un’occasione unica per conoscere i luoghi in cui nasce l’energia visitando anche la Centrale idroelettrica di Vaccarizzo che si apre al pubblico nell’ambito delle “giornate dell’energia” organizzate con Assoeletrica. . Enel ti invita a visitare due delle 60 fabbriche dell’energia per raccontarti la scienza, la tecnologia , per farti scoprire i progetti a tutela dell’ambiente, dell’arte e della cultura attraverso il gioco e lo sport. Enel , in collaborazione con Legambiente, ha abbinato alle attività di conoscenza la “giornata ecologica” : gli ospiti saranno accompagnati dalle guide di Legambiente a visitare l’Oasi Naturalistica di Ariamacina ( nata da un accordo tra Enel e Legambiente) ed il Parco Nazionale della Sila. Lo spettacolare palcoscenico Silano accoglierà quanti vorranno arrampicarein stile free le pareti appositamente attrezzate o scorazzare (condotti da espertissimiistruttori)susuperteconologichemountainbike.Lealternativesonoaltrettanto attraenti, il 16 volte campione italiano di canottaggio,Davide Tizzano, con le sue Dragon Boat farà competere gli ospiti inuna divertente disciplina sportivadalleanticheoriginiorientali, ma ormai diffusa in tutto il mondo. Musica popolare e l’accoglienza affidata ai ragazzi della cooperativa sociale “Naturalmente” accompagneranno gli ospiti nella degustazione dei migliori prodotti della gastronomia silana. Per ulteriori informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero telefonico di seguito riportato 0984/1981274. • COSENZA Quarantennale Federfarma Sabato 10 ottobre prossimo a Cosenza si svolgeranno le celebrazioni per il quarantennale di Federfarma, nata proprio in quella città nel 1969 dalla fusione delle quattro associazioni che allora rappresentavano lefarmacieprivate.L’appuntamento costituirà un’occasione per riflettere sul cammino percorso dalla farmacia italiana al servizio della salute dei cittadini, sulle prospettive alla luce dei nuovi servizi che saranno presto introdotti nelle farmacie, sul vissuto quotidiano in farmacia e sul rapporto con le istituzioni e con i cittadini. La celebrazione si terrà a Cosenza presso il Teatro Rendano (piazza XV Marzo) a partire dalle ore 9,30. I lavori termineranno alle ore 13.00 con un buffet. . • CROTONE Convegno sull’energia La Provincia di Crotone e Confindustria Crotone hanno organizzato per il prossimo 2 ottobre un convegno dal titolo “Energia e Poli di Innovazione: quali reti virtuose per lo sviluppo?”chesisvolgeràpressoilCentro Studi Dentalia di Crotone, alle ore 9.30. E’ prevista la partecipazione del Vice Presidente per l’Energia ed il mercato di Confindustria, Antonio Costato, del Presidente del GSE, ing. Emilio Cremona, dell’Assessore alle Attività produttive della Regione Calabria, Francesco Sulla, di Fabrizio Criscuolo, Docente di

Gerace

Diritto civile dell’Università della Calabria. I lavori saranno conclusi dal sottosegretario al Ministero dello sviluppo economico, on. Stefano Saglia. Il confronto sarà orientato sui temi più urgenti relativi al comparto Energia nel sistema Paese, allo sviluppo delle fonti rinnovabili ed alle strategienecessarieperdareoperatività al Polo di Innovazione per le Energie rinnovabili di Crotone. • CROTONE Tutela salute, iniziativa Il 3 ottobre Crotone scenderà in piazza non solo per dire “NO” alla realizzazione della discarica di Giammiglione ma per gridare forte il suo “SI” alla tutela della salute e dell’ambiente. Il raduno è previsto alle ore 9.00 nel piazzale antistante lo stadio Ezio Scida. Il corteo si snoderà lungo Via Cutro, Via XX Aprile, Via Vittorio Veneto per arrivare a Piazza della Resistenza dove si svolgerà e concluderà la manifestazione. Manifestazione che è stata indetta dopo la riunione che si è tenuta su convocazione del Sindaco Peppino Vallone nell’aula consiliare del Comune lo scorso 17 settembre. Alla manifestazione hanno dato la loro adesione e sono fattivamente coinvolte nella organizzazione tutte le associazioni ed i comitati civici, le organizzazioni datoriali, i sindacati oltre alle istituzioni locali. • CROTONE Missioni in Serbia ed in Giappone La Camera di Commercio di Crotone, nell’ambito delle azioni di supporto al processo di internazionalizzazione delle imprese della provincia, aderisce alle missioni imprenditoriali in Serbia ed in Giappone organizzate dal sistema camerale italiano con il contributo di Unioncamere: Giappone (Tokyo) 22-27 novembre , la missione, è rivolta ad imprese operanti nei seguenti settori: Sistema Persona, Sistema casa e complemento di arredo, Contract, Moda design. La quota di partecipazione, comprensiva di servizio di interpretariato non esclusivo, per ogni rappresentante è Euro 900,00 (+ iva ovedovuta).Programma:22novembre, partenza dall’Italia; 24 novem-

bre, seminario e incontri B2B a Tokyo; 25 novembre, proseguimento incontri a Tokyo; 26 novembre, eventuali incontri in azienda; 27 novembre,rientroinItalia.Serbiadal1 al 4 dicembre, la missione è rivolta ad operatori dei settori agricoltura (jointventureperlavorazionedifrutta, verdura e trasformazioni carne, ricambistica per macchinari agricoli), automobilistico (subforniture, componentistica e pezzi di ricambio), packaging e grafica (macchinariperl’imballaggio/tipografiae prodotti finiti), metalmeccanico (lavorazioneper conto terzi e subfornitura), Ict (programmi, software house). La quota di partecipazione per azienda è pari a Euro 400,00 + iva, e comprende: servizio di informazioni preliminari sul Paese; ricerca e selezione dei partner locali; organizzazione di agende personalizzate di incontri tra aziende; assistenza di personale specializzato; trasferimenti di gruppo da e per aeroporto. Sono previste tre tappe: Belgrado, Novi Sad (la capitale della Provincia Autonoma della Vojvodina), Kragujevac (zona dell’insediamento della Fiat). Per poter partecipare alle missioni è necessario compilare la scheda di interesse (non impegnativa) congiuntamente alla scheda company-profile e trasmetterla via fax alla Camera di Commercio di Crotone (0962/6634200) entro il 14 settembre. Per ulteriori dettagli sulle missioni e sulla modulistica necessaria per la partecipazione, è possibile contattarel’Ufficiopromozionedella Camera di Commercio (0962/6634207 – 229 email: promozione@kr.camcom.it) o consultare il sito www.kr.camcom.it. • GAGLIATO (Cz) Premio di poesia "Vitale" L’Associazione culturale "Ergon", con sede a Gagliato (Cz), con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, bandisce la I Edizione del Premio nazionale di Poesia in LinguaeinDialetto"DomenicoVitale".I poeti possonopartecipare con un massimoditrepoesieinediteperciascunasezione: «Poesia in Lingua»; «Poesia Dialettale» (in metrica) e «PoetiinErba»,quest’ultimariservata agli alunni delle scuole Elementa-

ri e Medie. Le opere non devono aver conseguito alcun premio e vanno presentate in7copiedattiloscritte,dicuiunafirmata dall’Autore, con indirizzo e recapito telefonico. Gli elaborati dovranno pervenire entro il 15 novembre2009pressolasegreteriadelPremio: Associazione Culturale «Ergon» (Presidente: Ing. RaffaeleDe Giorgio), via Roma, 127 - 88060 Gagliato (Catanzaro).La partecipazione è completamente gratuita. Ai vincitori e ai finalisti verrà data comunicazionetelegraficaotelefonica. Lacerimoniadi premiazione avverrà a Gagliato (Catanzaro) nella secondadecade di dicembre 2009 e verrà ampiamente pubblicizzata su Stampa e Televisione. La giuria è presieduta dal giornalista e scrittore Vincenzo Pitaro, autore Siae. per la Parte Letteraria. Per richiedere il bando completo o per eventualialtre informazioni contattare la Segreteria del Premio, telefonando al 340.9312650oppureviae-mailalseguente indirizzo: associazione_ergon@libero.it. • GASPERINA (Cz) Oktoberfest, III edizione La Pro Loco di Gasperina, dopo l’organizzazione delle precedenti edizioni e per iniziare a porre rimedio alla concentrazione delle manifestazioni regionali nel solo mese di agosto, organizza a Gasperina il giorno 10 ottobre una festa della birra con degustazione di prodotti tipici locali. Sul modello della celebre Oktoberfest tedesca, naturalmente con le dovute proporzioni,il progetto prevede una intera giornata dedicata alla degustazionedellabirra,constandgastronomici ed esibizioni artistiche di fama nazionale, di canto e balli a partire dalle ore 18 fino a notte inoltrata e a mezzanotte verranno offerti a tutti i presenti un bel piatto di pennette a calabrese. • GERACE (Rc) Mostra sull’emigrazione E’ stata presentata la mostra documentale “150 anni di emigrazione” a cura dell’Archiviso Storico del Comune di Gerace e della SoprintendenzaArchivisticaperlaCalabria.Si


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Il 14 novembre con “Uomo e galantuomo” prenderà il via la stagione di prosa nella Città della Piana

“Ottobre piovono i libri” IL CARTELLONE sposa a perfezione con un periodo in cui la problematica delle migrazioni sta facendo discutere a livello internazionale e nazionale la mostra documentale “150 anni di emigrazione” a cura dell’Archiviso Storico del Comune di Gerace e della Soprintendenza Archivistica per la Calabria. La mostra “150 anni di emigrazione”, esplica le vicende dell’emigrazione italiana, in particolare di quella calabrese e geracese nelperiododall’Unitàd’Italiaaigiorni nostri. L’esposizione sarà ospitata nei locali di Palazzo del Tocco in pieno centro storico e sarà suddivisa in due aree tematiche; la prima riguarda la storia dei flussi migratori della Calabria, in particolare della Provincia reggina tra la fine dell’Ottocento e il 2000 con una serie di dati statistici desunti dai censimenti e dalla documentazione conservata in Archivio;lasecondasezionemettein mostra i documenti ritrovati nell’ArchiviostoricodelComuneche siriferiscono a foto documenti di nuclei famigliari dei primi anni ’30 in partenza per le Americhe, a passaporti, a richieste di ricongiungimento, a note dei consolati, ecc. Un pannello apposito sarà stato poi dedicato alla figura di Paolo Cinnani, geracese di nascita, allievo di Cesare Pavese, grande figura di meridionalista che sull’argomento pubblicò importanti lavoriper:Feltrinelli,EditoriRiuniti, Marsilio, Rubbettino, focalizzando il fenomeno nelle sue implicazioni internazionali e sulla cui figura, scomparsa nel 1988, sarà dedicato un convegno il prossimo 3 ottobre. La mostra resterà aperta sino al 3 ottobre e in particolare le scuole potranno visitarla previa prenotazione.

• LAMEZIA T. (Cz) Al Samart... Il Samart avvisa la clientela che apre a pranzo il martedì, mercoledì, giovedìevenerdìconmenùdicarne e specialità di stocco. Le serate degli spettacoli sono il venerdì con serata live, sabato con il movimiento latino. Aperto anche a pranzo con menù a prezzo fisso. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il nuimerotelefonicodiretefissadiseguitoriportato: 0968/53459. • LAMEZIA TERME (Cz) Serata di poesia Oggi , alle ore 18:30 presso il Teatro Politeama di Lamezia Terme, si terrà l’esibizione di Paul Polansky, poeta e fotografo, da sempre impegnato in difesa dei diritti umani e sostenitore della causa del popolo Rom. Poesie, documentari e racconti di una delle voci più importanti del panorama poetico internazionale. Il poeta americano inoltre omaggerà la città declamando nella sua lingua una poesia di Franco Costabile. • LAMEZIA TERME Incontro Anci L’AnciCalabriaeIfelfondazioneAnci, invita all’incontro che si terrà giorno 2 ottobre, presso Grand Hotel Lamezia a Lamezia Terme, "Quale associazionismo fra i piccoli comuni". Programma: ore 10.00, aperturadeilavori,presiedeSalvatore Perugini, presidente Anci Calabria;ore10.15,"Lavocedeipiccolicomuni calabresi: problemi e opportunità" con Michele Drosi, Sindaco di Satriano e coordinatorore regionale

“Abuso sui minori”, progetto ludico-socio-educativo a Lamezia

Eduardo De Filippo

Consulta Piccoli Comuni; Orlandino Greco, Sindaco di Castrolibero e coordinatore regionale Unioni dei Comuni; ore 10.45, "La Carta delle Autonomie: il disegno di legge, contenuti e iter parlamentare" con Guido Meloni, Università degli studi del Molise; ore 11.15, "Progetto Su.Per.Ga.: Un supporto ai piccoli comuni per la gestione associata di funzioni e servizi" con Francesco Monaco, responsabile Servizi Ifel; ore 11.45, interventi: ore 12.15, "Il punto di vista della Regione" con Egidio Chiarella, consigliere regionale, presidentecomitatoper la qualitàe la fattibilità delle leggi; Salvatore Orlando, direttore della programmazione unitaria; Liliana Frascà, assessore alla riforma e al personale; ore 13.00, conclusioni, Mauro Guerra, coordinatore nazionale Anci Piccoli Comuni e Unioni dei Comuni; ore 13.30, aperitivo. • LAMEZIA TERME (Cz) Ottobre piovono i libri Parte il 2 ottobre la manifestazione culturale“Identitàlocaliindialogoed integrazione” su iniziativa dell’Associazione culturale Il Chiasmo dei territori in collaborazione con il Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, organizzata nell’ambito della 4ª edizione di “Ottobre piovono libri: i luoghi di lettura 2009”. Si tratta di una importante kermesse culturale alla quale in questi due giorni prenderanno parte autorevoli protagonisti della letteratura locale, nazionale ed internazionale. La manifestazione prevede la presentazione ed esposizione di libri. Parteciperanno molti autori nonché artisti tra cui il cantautore Niccolò Fabi in concerto. In sostanza quindi un invito alla lettura per i giovani: il libro quale strumento per capire il territorio, valorizzare le identità locali e promuovere l’integrazione sociale. L’iniziativa si svolgerà nelle città di Lamezia Terme e Catanzaro il 2 e 3 ottobre p.v. ed è prevedibile una grande partecipazione dal momento si tratta di una rassegna di incontri, esibizioni e rappresentazioniche coinvolgeranno un pubblico eterogeneo grazie alla creazione di angoli di lettura nelle principalipiazze delle città, incontrie dibattiti tra studenti e scrittori, e con-

certi. Per quanto riguarda le presenze da segnalare quella del giornalista Pierluigi Diaco mentre per quanto riguarda le istituzioni saranno presenti Domenico Cerzosimo, Vice Presidente della Giunta regionale della Calabria Wanda Ferro, Presidente della Provincia di Catanzaro Gianni Speranza, Sindaco del Comune di Lamezia Terme; Nicola Sabatino Ventura, Assessore alle Politiche sociali del Comune di Catanzaro Francesco Prosperetti – Direttore regionale ai beni artistici e architettonici Alberto Fiz – Direttore artistico del MARCA. • LAMEZIA TERME (Cz) Progetto socio-ludico-educativo Il Centro studi Segnali Mediterranei Lamezia Terme con il patrocinio della Città di Lamezia Terme e la Regione Calabria presenta l’iniziativa bambini progetti ludico-socio-educativi IV progetto "Abuso sui minori" strumenti di contrasto nel diritto e nella società, presso il teatro Umberto, il 9 ottobre , alle ore 18.00. Programma: coordina il progetto: Pietro Mendicino, v. pres. centro studi Segnali Mediterranei; modera: Maria Rosaria Bazzano; presiede: Raffaele Mazzotta, procuratore capo a Crotone; saluti: Egidio Chiarella, pres. centro studi Segnali Mediterranei; Gianni Speranza, sindaco di Lamezia Terme; Elvira Falvo, assessore ai servizi sociali del comune di Lamezia Terme; relatori: Tiziana Pirelli, psicologa e psicoterapeuta, servizi sociali del comune di Lamezia Terme; Giovanni Caruso, psicologo e psicoterapeuta; Sergio Iannello, dirigente Polizia Postale di Reggio Calabria; Don Fortunato Di Noto, il prete guerriero che ha colpito la rete internazionale dei pedofili, fondatore dell’associazione Mater di Avola. • LAMEZIA TERME (Cz) Gran Premio azienda agricola Statti L’Asd Sporting Lamezia, sotto l’egida della Federazione ciclistica italiana, in collaborazionecon l’azienda agricola Statti di Lamezia Terme, organizza il "2° Gran premio azienda agricola Statti" in data 11 ottobre . Località di ritrovo e operazioni di partenza:AziendaagricolaStatti,Via del Progresso, Tenuta Lenti, dalle ore

8.00 alle ore 9.30. Partenza ore 10.00. Tipo di gara: Cross Country - Categorie: Master Tutte + Enti + Extraregionali.Circuito chiuso all’interno dell’Azienda Agricola Statti secondo regolamento tecnico federale di Km. 5,500 da ripetere n. 7 volte. Circuito sterrato misto - vallonato con arrivo su asfalto. Premiazione presso azienda agricola Statti. • LAMEZIA T. (Cz) Stagione di prosa Programma Teatro comunale Politeama di Lamezia Terme, stagione di prosa 2009/2010, direzione artistica Angela Dal Piaz: sabato 14 e domenica 15 novembre 2009 , nuovo allestimento, Komiko production in collaborazionecon Augusteo produzioni Uomo e Galantuomo di Eduardo De Filippo, con Francesco Paolantoni, Nando Paone e con Fulvia Carotenuto,Patrizia Spinosi, Tonino Taiuti e la partecipazione di Mimmo Esposito, musichePaolo Coletta, costumiSilviaPollidori,regiaArmando Pugliese; sabato 28, domenica 29 novembre 2009 , in esclusiva per la Calabria, compagnia Bustric snc di Sergio Bini Nuvolo scritto da Sergio Bini con la collaborazione di Gianfilippo Pedote, con Sergio Bini in arte Bustric,sonorizzazione Benni Atria,musiche a cura di Roberto secchi,organizzazione Alda Vanzini; sabato 28 (matinèe), domenica 29 (pomeridiana) novembre 2009 , in esclusiva per la Calabria, cartellone stagione teatro ragazzi 2009-2010, compagnia Bustric snc di Sergio Bini, Pierino e il lupo, musica di Sergio Prokofiev, con Sergio Bini in arte Bustric, ideazione scenica Bustric; lunedì 7, martedì 8 dicembre 2009 , Teatro de Gli Incamminati, Vita di Galileo di Bertolt con Franco Branciaroli e con Giancarlo Cortesi, Nicola Ciulla, Daniele Griggio, Giorgio Lanza, Dora Romano, Alessandro Albertin, Giulia Beraldo, Tommaso Cardarelli, Emanuele Fortunati, Jacopo Venturiero, Nicole Vignola, scenePierPaoloBisleri,costumiElenaMannini,musicheGermanoMazzocchetti, luci Gigi Saccomandi, regia Antonio Calenda; sabato 12, domenica 13 dicembre 2009 , Khora srl Amleto di William Shakespeare traduzione di Eugenio

Montale con Alessandro Preziosi e con Mino Manni, Francesco Biscione, Giovanni Carta, Ugo Maria Morosi, Carla Cassola, Silvia Siravo, Marco Trebian, Simone Ciampi, Marco Zingaro,Marco Trebian, Yaser Mohamed, Vito Facciola, Giovanni Carta, Yaser Mohamed, scene Andrea Taddei, costumi Silvia Polidori, disegno luci Valerio Tiberi, musiche Massive attack e Zero Pm, riduzione, adattamento e regia Armando Pugliese. Sabato 19, domenica 20 dicembre2009,nuovoallestimento,produzione I due della città delsole srl Lafortuna con l’effe maiuscola, commedia in 2 parti diEduardo De Filippo e Armando Curcio, con Luigi De Filippo e conStefania Ventura, MicheleSibilio, Marisa Carluccio, FelicianaTufano, Paolo Pietrantonio,Marianna Mercurio, Giorgio Pinto, LucaNeuroni, Alberto Pagliarulo,Flavio Furno, scene Salvatore Michelino, costumi Maria LauradiMonterosi,regiadiLuigiDe Filippo; sabato 16, domenica 17 gennaio 2010, produzione Indie Occidentali srl, Col piede giusto, una commedia di Angelo Longoni, con Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, Eleonora Ivone, Simone Colombari, scene Alessandra Panconi e Leonardo Conte, costumi Marco Maria della Vecchia, disegno luci Stefano Stacchini, regia Angelo Longoni; mercoledì 27, giovedì 28 gennaio 2010 , in esclusiva per la Calabria, produzioni teatrali Paolo Poli culturale con il contributo di Regione Toscana sistema regionale dello spettacolo - Ministero per i beni e le attività culturali - direzione generale per lo spettacolo dal vivo, Sillabari, due tempi di Paolo Poli, liberamente tratti da Goffredo Parise con Paolo Poli, e con Luca Altavilla, Alfonso De Filippis, Alberto Gamberini, Giovanni Siniscalco, scene Emanuele Luzzati, costumi Santuzza CalÏ, consulenza musicale Jazqueline Perrotin, coreografie Alfonso De Filippis, regia Paolo Poli; sabato 6, domenica 7 febbraio 201 0, artisti riuniti, Il giuoco delle parti, di Luigi Pirandellocon GeppyGleijeses, Marianella Bargigli, e con LeandroAmato,MassimoCimaglia,Antonio Ferrante, Franco Ravera, FerruccioFerrante,AntonellaFamiliari, Francesco Pupa, Francesco Sgrò, regia Elisabetta Courir; giovedì 18, venerdì 19 febbraio 2010, il teatro Eliseo - Arca Azzurra teatro - Ministero dei beni e delle attività culturali Regione Toscana - teatro comunale Niccolini - ComunediSan Casciano Val di Pesa, Le conversazionidiAnnaK,liberamenteispirato a La metamorfosi di Franz Kafka, con Giuliana Lojodice, e con Massimo Salvianti, Giuliana Colzi, Lucia Socci,DimitriFrosali,AndreaCostagli, Alessio Venturini, scene Daniele Spisa, costumi Giuliana Colzi, luci Marco Messeri, musica originale e adattamento Vanni Cassori e Jonathan Chiti, testo e regia Ugo Chiti; +AKZ-BOLD}sabato27,domenica, 28 febbraio 2010 , nuovo allestimento, produzione teatro e società, La strana coppia, di Neil Simon, con mariangela D’Abbraccio, Elisabetta Pozzi, e con Silvana De Santis e altri 4 attori, scene Alessandro Chiti, musiche Daniele D’Angelo, luci Luigi Ascione, costumi Maria Rosaria Donadio, regia Francesco Tavassi.


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Giornate di relazioni con la Tunisia sul tema “Turismo e Termalismo” in programma a Reggio

“Mary Poppins” a Petronà IL CARTELLONE • PETRONA’ (Cz) Musical L’associazione musicale Diapason e l’Amministrazione comunale presentano venerdì 2 ottobre ore 20.30 presso palestra comunale, Mary Poppins, il musical a cura dei Giullari di Dio. La manifestazione è dedicata a tutti i nonni. • PIANOPOLI (Cz) Mostra di Lorenzo Albino Ancora un appuntamento autorevole e di spessore artistico culturale e diconseguenza patrimoniale,dell’artemodernaecontemporanea. Prosegue a Pianopoli, piccolo centro dell’hinterland lametino, presso la 17 gradicentigradi in via Roma 48, la mostra del maestro Lorenzo Albino. Dopo il nuovo realismo poppardianodi Mimmo Rotella con i suoi decollage, dopo l’informale Charaka e dopo il surrealismo raffinato di Franco Fortunato è il momento di uno dei più autorevoli maestri della cultura calabrese, apprezzato in tutto il mondo, Lorenzo Albino, voluto fortemente in questo particolare periodo dell’anno per darela possibilitàai tanticalabresidi ritorno, e non solo, di apprezzare e magari annoverare nel proprio patrimonio un artista che comunica a pienoaicalabresiattraversoilcanale privilegiato dell’emozione del ricordo. • REGGIO CALABRIA Bottega equo e solidale Riparte l’attività della bottega equo e solidale di Reggio Calabria, con un calendario di proposte ampie e interessanti.Dallavisitaguidatain bottega, per scoprire i prodotti realizzati nel rispetto dei diritti umani, ai banchetti in città. Il tutto è accompagnato da un’ampia scelta di prodotti disponibilipressolasedeinviamonsolini 12, realizzati nel sud del mondo, ma anche nella nostra terra di Calabria,secondoiprincipidelcommercio equo e solidale. La bottega attivada circa15 anni è una organizzazione no profit fondata a Reggio Calabria da soci volontari, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini adunamaggioreattenzioneallecondizioni di vita e di lavoro dei popoli del Sud del mondo, promuovendo il commercio equo e solidale come strumento concreto per la costruzione di un’economia di giustizia. Tra le principali attività l’associazione si occupa di attività di informazione, sensibilizzazione, formazione e didattica sui temi dell’economia solidale e dell’intercultura, in collaborazione con scuole, istituti formativi, cooperative e gruppi parrocchiali.Permaggioriinformazioni e prenotare la visita in bottega basta contattare i soci volontari al numero telefonico 0965 26482 al numero telefonico 0965 26482 dalle 9.00 alle 13.00 e al pomeriggio dalle 16.00 alle 20.00. • REGGIO CALABRIA Unical-Mediterranea, riunione A seguito della visita effettuata dall’AssessoreaiTrasportieBilancio Demetrio Naccari Carlizzi presso lo stabilimento delle Officine Omeca di Torrelupo, si comunica che oggi alle ore 11.00 presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Facoltà di Ingegneria, si terrà una riunione tecnica tra la Regione Calabria guidatadall’AssessoreDemetrioNaccariCarlizzi,l’UniversitàMediterranea

Prosegue a Pianopoli la mostra di pittura dell’artista Lorenzo Albino di Reggio Calabria, l’università degli Studi di Cosenza, Ansaldo Breda e Finmeccanica.Il previsto incontro saràfinalizzatoallaprosecuzionedel confronto - già in atto con Ansaldo Breda e Finmeccanica -sulle forme di collaborazione e ricerca rivolte allo sviluppo del sistema produttivo calabrese e per approfondire le tematiche relative alla realizzazione del distretto industriale attorno allo stabilimento delle Officine Omeca. • REGGIO CALABRIA Arte e storia nelle banche Invito a Palazzo, arte e storia nelle banche VIII edizione sabato 3 ottobre, ore 10.00 - 19.00, ingresso gratuito e visite guidate in 93 palazzi di 52 banche in tutta Italia, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana con i Patrocini del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Ministero dell’Istruzione,dell’UniversitàedellaRicerca. In Calabria sarà la sede del Banco di Napoli a Reggio Calabria, che sabato 3 ottobre dalle ore 10.00 alle 19.00, svelerà i suoi capolavori nascosti. L’elenco completo dei palazzi chepartecipanoall’iniziativasaràdisponibile dal mese di settembre sul sito http://palazzi.abi.it. Si potranno ottenere informazioni sulla manifestazione chiamando da settembre dalle ore 10.00 alle 18.00 il numero 06-6767400 oppure inviando una e-mail all’indirizzo invitoapalazzo@abi.it. • REGGIO CALABRIA Turismo e termalismo Sabato 3 ottobre, si terrà Termaland ovvero Giornate di relazioni con la Tunisia su Turismo e Termalismo. Programma: lunedì 28 settembre, ore 11.30-13.00, conferenza stampa presso l’Università per stranieri Dante Alighieri di Reggio Calabria; sabato 3 ottobre, ore 9.00-13.00, incontri, del console di Tunisi a Napoli e della delegazione del convegno, con il presidente della Provincia e con il sindaco; ore 13.00-14.00, incontro, del console di Tunisi a Napoli della delegazione del convegno, con le delegazioni delle comunità Tunisine del Sud Italia; ore 16.00, inaugurazione della mostra sulla Tunisia (a cura del Ministero tunisino del Turismo); ore 16.30, convegno sul turismo e sul termalismo, e di presentazione del progetto del club delle terme reggine (presso la sala Convegni del palazzo storico della Provincia, Piazza Italia). Relazioni con la Tunisia, scambi culturali tra Reggio e Tunisi, reciproche potenzialitàturisticheecollegamenti stabili, valorizzazione ed utilizzo commerciale dei rispettivi prodotti tipicilocali(traiqualiilbergamotto), approfondimento della conoscenza delle culture. Il Termalismo in Tunisia, storia del Termalismo a Reggio, presentazione del progetto delle Terme Reggine (giardini termali, centri benessere, hamman, parco dei divertimenti Termaland. Proiezione presentazione Club Unesco di Reggio (in inglese), moderano: dr. MarileneBonavita,cosmeceutica,pubblicista,coordinatricedelComitatodella Sezione Ak della Locride; prof. Amel Jouini, docente di Arabo, Università Stranieri Rc; saluti: autorità del consolato della Tunisia a Napoli, dellaRegioneCalabria,dellaProvinciadiReggio,delComunediReggio; interventi: dr. Ibrahim Awam, console della Tunisia a Napoli; dr. arch.

Incontro tra Mediterranea e Unical a Reggio

R.AlbertoGioffrè,liberoprofessionista, presidente Club Unesco Rc, presidenteAccademiaKronosCal.,consigliereNaz.Ak;dr.arch.FouadBen Alì, ricercatore Università Mediterranea di Reggio, esponente reggino del Consolato della Tunisia a Napoli; prof. arch. Najet El Hedhly Boubaker, direttrice scuola di Architettura e di Urbanistica, Università 7 novembre a Carthage di Tunisi; prof. Antonino Gatto, docente di Economia, Università di Messina, socio fondatore della Banca Popolare delle Province Calabre; dr. Ridha Ben Alì, vice direttore Rcd di Kebili; dr. Franco Arillotta, storico, socio attivista di Italia Nostra Rc; dr. Hela Assouhabi, responsabile del Club Unesco di Tunisi; prof. Giulio Signorelli, docente di lettere, vice presidente Nazionale di Accademia Kronos; prof. Faysel Dali, direttore Istituto Sup. Arte e Mestieri di Gafsa; prof. Vittorio Caminiti, presidente Regionale Federalberghi; dr. Mostafa Nasri, rappresentante Ufficio Nazionale Turismo Ts; dr. Lucio Dattola, presidente Camera di Commercio Rc; dr. arch. Giovanni M. Romeo, libero professionista, coordinatore operativo del Club Unesco di Reggio; dr. arch. Matteo Gangemi, libero professionista, presidente Git/Area dello Stretto; est. Mirella Amodeo, presidente ConfCommercio/Centriesteticiebenessere,presidente Accademia d’Arte & Estetica

Emmegi; dr. Eduardo Lamberti Castronuovo, direttore dell’istituto clinico Roberto De Blasi, editore di Rtv – la televisione positiva; ore 20.00, degustazione dei prodotti tipici tunisini e calabresi; ore 21.30, esibizione canora e musicale del gruppo Scarma e di un gruppo musicale Tunisino(pressoilTeatrodelloStretto di Campo Calabro, Rtv); domenica 4 ottobre, ore 8.30-14.00, visita guidata (in pulman Gt) della città, del Parco Nazionaledell’Aspomonte (con sosta presso la sede dell’ente a Gambarie), di Scilla (incontro con il comitato promotore del Club Unesco di Scilla), e di Bagnara (fabbriche di torroni). Da lunedì 5 a venerdì 9, la mostra sulla cultura Tunisina rimane aperta negli orari centrali della mattina e del pomeriggio, con la disponibilità di: arch. Fabien Belvedere, responsabile Urban Center di Locri. • REGGIO CALABRIA Verso Sud 2009 La Provincia di Reggio Calabria e l’Associazione Angoli Corsari invitano alla conferenza stampa di: Verso Sud 2009 II edizione (3 e 4 ottobre). La conferenza stampa si terrà oggi, alle ore 11.00 a palazzo Foti Sede dell’amministrazione Provinciale PiazzaItalia-ReggioCalabria.Interverranno: Santo Gioffrè, assessore allaculturadellaProvinciadiReggio Calabria; Giada Diano, presidente

dell’associazione Angoli Corsari e due degli 8 poeti ospiti della manifestazione: Paul Polansky e Janine Pommy-Vega (Usa). Poeti partecipanti: Tahar Bekri (Tunisia); Maram al Masri (Siria); Juan Carlos Mestre (Spagna); Cletus Nelson Nwadike (Nigeria);SotiriosPastakas(Grecia); Paul Polansky (Stati Uniti); Janine Pommy-Vega (Stati Uniti); Anne Waldman (Stati Uniti); musicisti: Sergio De Luca; Giuseppe Sergi; Massimo Garritano. Programma: sabato 3 ottobre , ore 18.00, presso PalazzodellaProvincia,PiazzaItalia seminario con videoproiezioni: "Alfonso Gatto, tra memoria e resistenza",acuradelprof.LucioVillari,reading a cura di Cinzia Messina; ore 21.00, in Piazza Castello, Reggio Calabria, reading con musica dal vivo: Tahar Bekri (Tunisia); Maram al Masri (Siria); Juan Carlos Mestre (Spagna); JaninePommy-Vega (Stati Uniti). Omaggio poetico a Franco Costabile, a cura di Valentina De Grazia; domenica 4 ottobre , ore 18.00, presso Palazzo della Provincia, Piazza Italia, seminario con videoproiezioni: "Beat-women: protesta al femminile", a cura di Giada Diano, con la partecipazione di Anne Waldmane JaninePommy-Vega. Video-omaggio a Fernanda Pivano; ore 21.00, in Piazza Castello, Reggio Calabria, reading con musica dal vivo:SotiriosPastakas(Grecia);Cletus (Nigeria);AnneWaldman(StatiUni-


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Concerto di Giorgio Conte nell’ambito della rassegna “Fatti di Musica Radio Juke Box” a Rende

“Maratonina” a Rossano IL CARTELLONE ti); Paul Polansky (Stati Uniti). Ingresso gratuito. • REGGIO CALABRIA 24 Hour Italy Comics Il 24 Hour Italy Comics fa tappa a ReggioCalabria.Promotricedell’iniziativa è l’associazione culturale Sismi che, in collaborazione con Fumettopoli, presenta nei giorni 2, 3, 4 ottobre Fumettò. La manifestazione si svolgerà nei locali del Caffè Malavenda (sotto i portici del Duomo) e avrà inizio con la conferenza di presentazione alla quale seguirà la partecipazione speciale di Luca Enoch e Tito Faraci che saranno a disposizione di quanti vorranno sottoporre alla loro attenzione i propri lavori. Sabato 3 ottobre, interverranno Luca Patanè e Lelio Bonaccorso che daranno ufficialmente inizio alla 24 hour italy comics che, come previsto, si concluderà il giorno successivo. Per l’occasione il Caffè Malavenda ospiterà una mostra di settanta tavole di Luca Enoch, Luca Patanè e Lelio Bonaccorso, aperta al pubblico durante i giorni della manifestazione. Programma: venerdì 2 ottobre, Luca Enoch e Tito Faraci, ore 16.00, conferenza "fumetto e adolescenza"; ore 17.00, autografi e disegni dal vivo; ore 19.00, lettura deltuoporifoliodisegni;sabato3ottobre , Luca Patanè e Lelio Bonaccorso, ore 12.00, autografi e disegni dal vivo; ore 13.30, incontro partecipanti 24 Hour Italy Comics; ore 14.00, inizio 24 Hour Italy Comics; domenica 4 ottobre , Luca Patanè e Lelio Bonaccorso, ore 14.00, fine 24 Hour Italy Comics; ore 18.00, autografi e disegni dal vivo; ore 20.00, aperitivo di chiusura 24 Hour Italy Comics.Dal2al4ottobre,mostraditavole di Luca Enoch, Luca Patanè, Lelio Bonaccorso. La Fumetteria Fumettopoli sarà presente con un vasto assortimento delle opere degli autori. Litografie omaggio con l’acquistodiunadelleoperedegliautori. La partecipazione all’intera manifestazione è gratuita. • REGGIO CALABRIA Mostra micologica Domenica 4 ottobre , presso il Palazzo Storicodella Provincia,sarà allestita una mostra micologica curata dal Gruppo Micologico Ambientale e Culturale Reggino. La mostra, promossa dall’Assessorato Provinciale alle Attività Produttive, Caccia, Pesca e Micologico, sarà aperta al pubblico dalle ore 9.00 alle ore 20.00 • REGGIO C. "Cinema Ambiente & Paesaggio" Il Consiglio di amministrazione della Fondazione Calabria Film Commission ha deliberato di affidare all’artista reggino Demetrio Casile la direzione artistica della terza edizione del festival "Cinema Ambiente & Paesaggio" che si terrà a Reggio

“Segnare/Disegnare”, premio giovani in programma a San Luca Calabria dal 6 al 10 ottobre 2009 . • REGGIO CALABRIA Premio Anassilaos per la poesia E’ stata prorogata al 15 ottobre la data di scadenza del Premio Anassilaos Edito ed Inedito per la Poesia 2009 promosso dall’Associazione Culturale Anassilaos. Lo comunica la Presidenza dei Premi. Restano invariati i termini del bando e l’indirizzo cui dovranno essere invariati gli elaborati (Associazione Culturale Anassilaos, Casella Postale 191 – 89100 Reggio Calabria). Il concorso, che si articola nelle sezioni Poesia inedita (fino a un massimo di tre liriche) e Poesia edita (volume di liriche pubblicato nel quadriennio 2006/2009), si propone di valorizzare la poesia in lingua italiana.Laconsegnadeipremi,inserita nelle manifestazioni del Premio Anassilaos di Arte Cultura e Scienze (novembre 2009), si terrà a Reggio Calabria. Il bando completo può essere richiesto alla Segreteria organizzativa del Premio (Telefono 333.3998510; e.mail ass.anassilaos@libero.it). • REGGIO CALABRIA Centro di aggregazione Arghillà Apre il Centro di aggregazione Arghillà, per bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni, giovani dai 14 ai 18 anni, dove si svolgeranno attività ricreative, sportive, artistiche, musicali, teatrali, feste ed altro, ad Arghillà (Reggio Calabria), di fronte la parrocchia di Sant’Aurelio Vescovo (ex locali Camera di Commercio). Giorni e orari di apertura: da settembre 2009, lunedì, martedì, mercoledì, venerdì, fascia: 6-13 anni ore 16.30 -18.00; fascia: 14 - 18 anni ore 18.00 - 19.30. • RENDE (Cs) Energy days Una tre giorni dedicata all’Energia. La Fondazione Mediterranea per l’Ingegneriael’OrdinedegliIngegneri hanno organizzato la quarta edizione del Congresso Energy Days Calabria che si terrà al Museo del Presente di Rende nei giorni 8-9-10 ottobre2009.IlCongresso,cheèstato patrocinato dalla Commissione Europea, dall’Università della Calabria, dalla Provincia di Cosenza e da varie aziende, enti ed organismi scientifici, si svolge dalle 9.30 alle ore 19.30 e si articola in otto sessioni. Interverranno esperti, autorità, professionisti e specialisti del settore energia. Le sessioni tematiche sono così suddivise: 8 ottobre: Energie Rinnovabili per un Futuro Sostenibile-Produzione di Energia dal Sole -Le Agenzie dell’Energia; 9 ottobre: Il Progetto Enea e M.P.I. "Educarsi al Futuro" - Cogenerazione e Bioenergia; 10 ottobre : Certificazione energetica edifici-Eolico e geotermia-Impianti, gas, Esco, Banche. Gli argomenichesarannoaffrontatinel corso della manifestazione sono di forte interesse per i professionisti che opera-

Concorso a San Luca

no in questo settore (a loro sarà rilasciato un attestato di partecipazione) ma anche per quanti intendono approfondire una materia, quella appunto delle Energie rinnovabili, che garantisce un minore impatto ambientale,unconsistenterisparmio economico per il consumatore finale ed importanti occasioni di crescita dell’occupazione.EnergyDays,organizzata dall’Ing. Nicola De Nardi, è ormai considerata la più importante manifestazione riservata al tema dell’Energia che si tiene in Calabria. • RENDE (Cs) Giorgio Conte in concerto Dopo la chiusura della parte estiva con la prima nazionale del “Giannadream tour” di Gianna Nannini, annunciatalaripresaautunnaledi“Fatti di Musica Radio Juke Box 2009”, la XXIII edizione della rassegna del miglior live d’autore italiano diretta ed organizzata da Ruggero Pegna, con l’unico concerto in Calabria di Giorgio Conte e la sua band, fissato per il 19 novembre alle ore 21.15 al Teatro Garden di Rende (Cosenza). Conte, chitarra e voce, sarà accompagnato da Alberto Parone, batteria e percussioni, Alberto Malnati, contrabbasso, Claudio Rossi, violino, chitarra e bouzouki ed Alessio Graziani, fisarmonica, flauti, trombone, pianoforte e voce. E’ la prima volta che “Fatti di

Musica” presenta il concerto di GiorgoConte,dopoaverpresentatoepremiato varie volte il live di suo fratello Paolo, anche nello stesso Teatro Garden di Rende nell’ottobre del 2005. • ROSSANO (Cs) Trofeo San Nilo Giorno 4 ottobre , si terrà la seconda edizione Maratonina (Trofeo San Nilo). Le iscrizioni gratuite per tutti, devo pervenire tramite telefono o fax allo 0983/520908 su apposito modello scaricabile dal sito www.prolocorossano.it entro il 30-09-2009, direttamente all’ufficio turistico della Pro Loco Rossano, sito in piazza Matteotti a Rossano Centro Storico. La manifestazione si svolgerà a Rossano Centro Storico con ritrovo alle ore 9.00 presso Viale S. Antonio. Circuito: viale S. Antonio; via Luigi Mimicelli; via S. Bartolomeo; via Umberto I; corso Garibaldi; Monumento ai Cduti; Porta dell’acqua;corsoGaribaldi;p.zzaMatteotti; p.zza Ss Anargiri; p.zza De Rosis; via Borghesia; San Marco; Bancato; Sant’Anna; SAn Nicola al Vallone; Via XX Settembre, p.zza del Popolo; via Luigi Minnicelli; Via S. Bartolomeo, via Umberto I; corso Garibaldi; p.zza Steri. Categoria: mamme in passeggino: partenza da Piazza Matteotti,arrivoPiazzaSteri.Primadella premiazione benedizione degli atleti da parte di Mons. Antonio De Simo-

ne vicario generale. • ROSSANO (Cs) Memorial Graziano A causa del maltempo il Memorial Arturo Graziano, giunto alla sua 4 edizione slitta a domenica 11 ottobre 2009 . Ladecisioneèstatapresadiconcerto dagli organizzatori, dalle Forzedell’Ordine e dal Comune viste le copiose pioggie degli ultimi giorni. • SAN LUCA (Rc) Premio giovani 2009 Premio giovani 2009 Segnare/Disegnare. L’accademia nazionale di San Luca rilancia il suo tradizionale premio giovanichequest’annosaràdedicato al disegno. Si svolgerà in due mostre consecutive: una prima mostra collettiva ( 19 ottobre - 6 novembre 2009 ) di tutti i partecipanti tra i quali saranno selezionati sei concorrenti, due per classe, che parteciperanno a una seconda mostra ( 27 novembre - 15 gennaio 2010 ) in cui ogni selezionato presenterà i suoi lavori in una esposizione personale contemporanea a quella degli altri finalisti. Tra questi verranno segnalati i tre vincitori del Premio (uno per classe) che, nello stesso giorno dell’inaugurazione della seconda mostra ( 27 novembre ), saranno ufficialmente


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Giovedì 1 Ottobre 2009 TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 13/93 R.G.E. Il Giudice dell’esecuzione,dott.ssa Maria Carmela Andricciola,ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento N. 13/93 R.G.E. pendente tra ILPAM S.R.L. E OMISSIS Visti gli atti DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: lotto 1 quota pari ad 1/3 di terreno agricolo Scavo in San Vito Ionio, in catasto al foglio 18 p.lle 211 e 237 al prezzo base di euro 535,00; lotto 2 quota pari ad 1/3 di terreno agricolo Tripomelingi in Chiaravalle Centrale, in catasto al foglio 6 p.lle 7, 6, 4. al prezzo base di euro 2.777,00; lotto 3 quota pari a 1/3 di terreno edificatorio Cerrefita in San Vito Ionio, in catasto al foglio 9 p.lle 404, 407, 480 al prezzo di euro 19.713,00; lotto 4 quota pari ad 1/3 di appartamento in San Vito Ionio, Corso Umberto 63, in catasto al folgio 10 p.lla 329 sub. 13 e 332 al prezzo di euro 1.587,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui ritrovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 13/93 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro e non oltre le ore 12 del giorno 10.11.2009, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara fra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 11.11.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 100,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’ acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presetne ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forem di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Il Giudice °°°°°°°°°° SEZIONE FALLIMENTARE Il Curatore del Fall. 15/08, Avv. Paola Arbitrio, visto il programma di liquidazione approvato dal GD in data 18 agosto 2009, visto il parere favorevole del Comitato dei Creditori PROCEDE E COMUNICA la vendita dei beni mobili acquisiti all’attivo della presente procedura, così come inseriti in inventario e valutati nella perizia estimativa, distinti nei n. 21 LOTTI seguenti: LOTTO N. 1 - Descrizione bene: TRATTORE STRADALE IVECO EUROSTARMAGIRUS/440 E52 T35 targato CN 612 CC, Fabbr. 1998, Km. 1.097.456 Prezzo base: euro 15.147,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 2 - Descrizione bene: TRATTORE STRADALE IVECO STRALIS 540MAGIRUS/ AS 440 ST targato CW504KM, Fabbr. 2005, Km. 560.000 Prezzo base: euro 37.080,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 3 - Descrizione bene: TRATTORE STRADALE IVECO-MAGIRUS/440 E53 T/L-35 targato DC082KS, Fabbr. 1994, Km. 1.299.906 Prezzo base: euro 10.152,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 4 - Descrizione bene: TRATTORE STRADALE IVECO TURBOSTAR FIAT / 190 42 T 34 targato CC934HG, Fabbr. 1990, Km. 1.088.584 Prezzo base: euro 4.010,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 5 - Descrizione bene: TRATTORE STRADALE IVECO/UNIC 190-36 targato BD875JA, Fabbr. 1999, Km. 1.232.312 Prezzo base: euro 5.184,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 6 - Descrizione bene: AUTOCARRO IVECO /35E 12 CTG N1 targato CV880KT, Fabbr. 2005, Km. 165.083 Prezzo base: euro 6.552,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 7 - Descrizione bene: AUTOVETTURA FIAT MAREA SW targata BH919EW, Fabbr. 2000, Km. ND Prezzo base: euro 900,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 8 - Descrizione bene: AUTOVETTURA FIAT PUNTO targata AH050GW, Fabbr. 1996, Km. 198.046 Prezzo base: euro 936,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 9 - Descrizione bene: SEMIRIMORCHIO BARTOLETTI / L221 T3 targato AA24129, Fabbr. 1991 Prezzo base: euro 4.200,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 10 - Descrizione bene: SEMIRIMORCHIO BERTOJA / SR36 RSA targato AC94271, Fabbr. 2005 Prezzo base: euro 28.350,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 11- Descrizione bene: SEMIRIMORCHIO ACERBI / AP01TL targato RC005862, Fabbr. 1988 Prezzo base: euro 672,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 12- Descrizione bene: SEMIRIMORCHIO BART /3S22 targato CZ004584, Fabbr. 1980 Prezzo base: euro 1.305,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 13- Descrizione bene: MATERIALE VARIO DA UFFICIO (Fotocopiatrice Konica con mobiletto, n. 3 climatizzatori da pare-

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te, fax Samsung, macchinetta da caffè elettrica, distributore acqua potabile, n. 2 distruggi documenti, frigo combinato Wirpool, frigo portatile Giostyle, stufa elettrica, n. 6 plafoniere in neon da soffitto, termoconvettore, n. 2 schedari metallici, n. 2 calcolatrici, taglierina, mobile bagno a 4 ante) Prezzo base: euro 1.105,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 14- Descrizione bene: POSTAZIONE DI LAVORO INFORMATICA N. 1 (PC desktop con carrello, stampante laser Samsung ML1710P B/N, Monitor LCD Beinea 15”, tastiera Comex, Toner Samsung HL 171003 nuovo, cartuccia compatibile) Prezzo base: euro 200,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 15- Descrizione bene: POSTAZIONE DI LAVORO INFORMATICA N. 2 (PC desktop con carrello Comex, Monitor LCD Comex 17”, tastiera e mouse con fili, stampante laser HP 1320) Prezzo base: euro 180,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 16- Descrizione bene: POSTAZIONE DI LAVORO INFORMATICA N. 3 (Computer assemblato PC desktop, tastiera e mouse logica con filo, Monitor Delinea 15” LCD, Supporto di continuità UPS 900 Compact, Stampante laser b/n KYOCERA mod. FS-1020D Ecosys) Prezzo base: euro 240,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 17- Descrizione bene: MOBILIO POSTAZIONE DI LAVORO N. 1 Prezzo base: euro 470,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 18- Descrizione bene: MOBILIO POSTAZIONE DI LAVORO N. 2 Prezzo base: euro 270,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 19- Descrizione bene: MOBILIO POSTAZIONE DI LAVORO N. 3 Prezzo base: euro 440,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 20- Descrizione bene: SALA RIUNIONE Prezzo base: euro 180,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 21- Descrizione bene: MATERIALE DI CANCELLERIA Prezzo base: euro 58,00 OLTRE IVA come per legge. I beni vengono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano senza alcuna garanzia in ordine alla qualità e/o esatta quantità, con esclusione di ogni e qualsiasi garanzia per vizi sulla cosa venduta e per il buon funzionamento della medesima; tutti gli eventuali adeguamenti alle normative di legge sono a carico dell’aggiudicatario il quale, con la stessa partecipazione alla vendita, rinuncia a far valere in futuro nei confronti del Fallimento qualsiasi eccezione e/o pretesa e/o richiesta e/o contestazione in ordine all’identità, alla condizione giuridica, alla qualità e/o consistenza e/o sussistenza dei beni acquistati. Si fa presente che il prezzo base è stato determinato decurtando il valore di un 10% in ragione delle mancate garanzie prestate. I beni posti in vendita sono indicati e descritti in dettaglio nella relazione tecnica di stima, con allegati rilievi fotografici, redatta dal C.T.U. all’uopo nominato dal G.D., depositata il 15.6.09 e consultabile in Cancelleria ovvero presso lo studio del Curatore, previo appuntamento. I beni mobili saranno posti in vendita il giorno 18 NOVEMBRE 2009 alle ore 17,30 presso lo Studio del Curatore in Catanzaro, Via A. Lombardi n. 6, previa apertura delle buste in presenza di almeno due membri del Comitato dei Creditori e di tutti gli offerenti che saranno ivi presenti i quali, dopo l’apertura delle buste, in caso di più offerte per il medesimo lotto, saranno invitati a proporre in forma orale offerte al rialzo -sul prezzo base determinato in base all’offerta più alta tra quelle pervenute- di minimi euro 100,00. Le offerte dovranno pervenire, entro le ore dodici del giorno 17 novembre 2009 presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Catanzaro in busta chiusa, recante la seguente dicitura: “Offerta acquisto beni mobili Fallimento n. 15/08 - Lotto n...” e contenente idonea cauzione da prestarsi mediante assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura Fall. N. 15/08” di importo pari al 10% del prezzo proposto (non comprensivo di IVA) a pena di decadenza dall’offerta. La cauzione verrà immediatamente restituita qualora l’offerente non risulti individuato come acquirente. Non saranno prese in considerazione offerte a prezzi inferiori alla base d’asta né offerte per persona, società o ente da nominare né offerte relative a solo una parte dei beni costituenti il lotto oggetto di vendita. Nella lettera di offerta dovranno essere indicate le generalità dell’offerente (nome, cognome o ragione sociale, residenza/sede sociale, n. telefonico, Cod. Fiscale e/o P. IVA). Il pagamento del prezzo di vendita al quale dovrà essere aggiunto il valore dell’ I.V.A. nella misura di legge, al netto della cauzione versata, dovrà essere eseguito, entro 10 giorni dall’aggiudicazione, nelle mani del curatore a mezzo di assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - Fall. n. 15/09”. La Curatela provvederà il giorno successivo alla gara a consegnare la documentazione al GD, il quale provvederà sull’aggiudicazione. L’inadempimento dell’acquirente dell’obbligo del pagamento del saldo entro i termini e secondo le condizioni previste nel presente bando, comporterà la decadenza dall’assegnazione e la risoluzione della vendita, con diritto della Curatela di trattenere definitivamente la somma versata a titolo di cauzione. Le spese di carico, trasporto e qualsiasi altro onere o spesa relativi alla vendita, compresa l’I.V.A. ed i diritti vari, restano a carico dell’acquirente, il quale dovrà asportare i beni acquistati a propria cura e spese entro e non oltre giorni 60 dall’aggiudicazione, con esonero dalla data di vendita di responsabilità per la Curatela del Fallimento. L’aggiudicatario si obbliga, a propria cura e spese, a procedere alla voltura e trascrizione a suo nome della titolarità degli automezzi venduti presso i pubblici registri, entro 60 giorni dall’assegnazione, restando a suo carico le spese di cancellazione degli eventuali gravami.

A CURA DELLA

MEDIATAG

La consegna degli automezzi è condizionata al saldo di quanto dovuto ed all’avvenuto espletamento delle predette formalità. Eventuale ritardo nell’asporto sarà sanzionato con una penale di euro 50,00 oltre Iva per ogni giorno di differimento. Ai sensi dell’art. 107 n. 5 L.F., il curatore informerà il Giudice Delegato ed Comitato Creditori degli esiti della procedura, depositando in cancelleria la relativa documentazione. La presente ordinanza sarà pubblicata sul sito internet www.aste.eugenius.it e sul quotidiano “Il Domani”, inoltre delle operazioni di vendita sarà fatto cenno mediante annuncio sul sito internet gratuito “Subito.it”. Sarà data comunicazione a mezzo fax ai creditori muniti di privilegio. Catanzaro, li Il Curatore, Avv. Paola Arbitrio °°°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 c.p.c. IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr.ssa Maria C. Andricciola RENDE NOTO Che nella procedura esecutiva n.64/03 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni in Olivadi, Via Indipendenza n.48: Lotto n.1: Appartamento (F.5,P.lla 60,Sub 5) Euro 22.096,12 Lotto n.2: Negozio (F.5, P.lla 60, Sub 11) Euro 18.787,50 Lotto n.3: Locale rustico (F.5, P.lla 60,Sub 9) Euro 21.262,50 Lotto n.4: Locale rustico (F.5, P.lla 60,Sub 10)Euro 18.457,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria., L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 25 novembre 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestata a “Tribunale di Catanzaro proc. n.64/03 RGE” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - II Domani Catanzaro, 22 giugno 2009 °°°°°°°°°°° Procedura esecutiva n. 225/96 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Andricciola, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto dei compendi pignorati di seguito descritti: lotto 1 terreno sito nel Comune di Torre Ruggiero sup.ha0.25,00 fg.14 p.lla 121 prezzo base euro.2.466,71 lotto 2 terreno compreso tra le strade comunale e vicinale Felicetta edificabile per l’80% per il restante 20% destinato a strade programma sup. mq.1960 fg. 38 p.lla 794 prezzo base euro 25.623,00. lotto 3: terreno in loc. Felicetta fg.38 p.lle 303, 304, 305, 306, su cui insistono tre fabbricati, dedotti i fabbricati e le aree di pertinenza residua una superficie edificabile di mq.3.370 prezzo base euro 162.251,63. lotto 4 terreno in loc. Felicetta sup. ha o.18.00 fg. 38 p.lle 329 e 330 Prezzo base 17.648,73 lotto 5 terreno in loc. Foresta su cui insiste un fabbricato di tre piani di mq. 489 complessivi fg.32 p.lla 641 prezzo base euro 43.402,29. lotto 6 quota pari a 3/4 di un terreno in loc. Femmina morta agro di Cardinale sup. ha 4.49.10 fg.23 p.lla 9 prezzo base euro.3.669,48. lotto 7 quota pari a 3/4 di un terreno in località Pietra della galera agro di Cardinale sup. ha 4.87,70 fg.19 p.lle 21,23,24,25 prezzo base euro.15.939,29. lotto 8 quota pari a 3/4 del terreno in loc. Pietra della galera agro di Cardinale sup.ha 3.18.40 fg 19 p.lle 36,37 e 39 prezzo base euro.10.405,98. fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 24.11.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro.1.000,oo l’udienza del 25.11.09 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura n.225/96” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro Il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui

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all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro 13.05.2009 F.to Il cancelliere °°°°°°°°°° Sez. Esecuzioni immobiliari - Proc. esecutiva n. 31/08 R.G.E.I. AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Sig. G.E. della procedura esecutiva rubricata al n. 31/08 R.G. Es., dr. G. Cava, con provvedimento del 15.07.09 ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che comunque l’offerente depositando l’offerta dichiara di conoscere, stato meglio descritto nelle relazioni tecnico-estimative in atti consultabili in Cancelleria e a cui si rinvia: Lotto unico: unità abitativa in Tiriolo in catasto al fg. 36 part. 240 PREZZO BASE: euro 176.344,00 (riduzione di un quarto rispetto al prezzo base di euro 235.125,00 stabilito nell’ordinanza del 22.04.2009) UDIENZA di vendita senza incanto: 02.12.2009 ore 9,30 AUMENTO MINIMO in caso di gara: euro 5.000,00 DEPOSITO cauzionale per essere ammesso alla vendita: 10% del prezzo base a titolo di cauzione, portato da assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 31/08”, da depositare unitamente all’offerta di acquisto in busta chiusa e sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente la domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità ed il suddetto assegno circolare non trasferibile, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla vendita presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale. DEPOSITO PREZZO residuo: entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale. Spese di trasferimento a carico della procedura. Maggiori informazioni sono acquisibili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. Catanzaro, 15.07.09 Il Giudice dell’esecuzione Dott. G. Cava °°°°°°°°°° Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.ssa Maria Carmela Andricciola Nella procedura esecutiva n. 241/96 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto. Con riduzione di 1/4 sul prezzo a base d’asta, dei seguenti beni: Lotto n. 1: quota pari ad 1/2 di terreno agricolo sito nel comune di San Sostene, loc. Cacarella mq. 18.780. Riportato in Catasto al Foglio 36 p.lla 169 e 180. Prezzo base d’asta Euro 1.479,41 Lotto n. 2: quota pari ad 1/12 di terreno agricolo sito nel comune di Torre Ruggiero con piccola casa colonica in stato di abbandono, mq 28.010, in Catasto al foglio 15 p.lle 124, 158 159, 224, 425,598. Prezzo Base d’asta: Euro 385,29 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 25 novembre 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenete domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo; fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N 241/96” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In casa di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone, altresì, che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it; Quotidiano “Il Domani”; Rivista aste Catanzaro, li 13 maggio 2009 Il Giudice °°°°°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nel procedimento n. 142/02 R.G.E. con ordinanza del 13 maggio 2009 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: LOTTO DI VENDITA N. 1:. Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a appartamento sito in Sellia Marina, via Piani D’Agazio, in NCEU al Foglio 7 part. 410, nat. A3, sup. mq. 210 - VALORE DI STIMA LOTTO DI VENDITA N. 1 = euro 95.385,94 (euro novantacinquemilatrecentottantacinque/94). Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria del Tribunale. L’offerente, con la presentazione dell’offerta, dichiara


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Giovedì 1 Ottobre 2009 di conoscere lo stato degli immobili. L’udienza ex. art. 512 è fissata in data 25.11.2009, ore 09,00. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un assegno circolare “ non trasferibile” intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n. 142/2002 RE, di importo pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione; Saranno a carico della procedura le spese di trasferimento. In caso di gara le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni 60 dalla data di aggiudicazione tramite deposito in cancelleria. Catanzaro 14/05/2009 F.to Il Giudice °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. ANDRICCIOLA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 217/91 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto unico: Quota 1/2 di casa per civile abitazione in Olivadi, alla via Galliano, in catasto FG. 6, plla 96, sub 4 e 5; - PREZZO BASE: euro 5.372,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro “Procedura n. 217/91” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 500,00 è fissata in data 09/12/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 27/05/09. °°°°°°°°°°° Prima sezione civile Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente Ordinanza Nel procedimento n° 80/99 R.G.E pendente tra B.N.L spa in pregiudizio di.......... Visti gli atti della procedura esecutiva n°80/99 promossa dalla B.N.L spa nei confronti di.....................; Dispone la vendita senza incanto dei seguenti beni: - Lotto 2: Terreno agricolo in Davoli, Loc. Cucchiarello, mq 670, in catasto foglio 17, part.412 Prezzo Euro 3.150,00; - Lotto 5: Terreno agricolo in Davoli, loc. Cucchiarello, mq 1260, in catasto foglio 17 part. 411 Prezzo euro 6.300,00. Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di Consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considera interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario; l’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c avverrà avanti al GE dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale, il giorno 25.11.2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00 Ciascun offerente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare “ non trasferibile” intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n° 80/99 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto- a titolo di deposito cauzionale; L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro sessanta giorni dalla data di aggiudicazione in cancelleria; Dispone che la presente ordinanza, a cura del creditore procedente, venga notificata ai creditori non comparsi ex art. 498. c cotificata ai creditori non comparsi ex art. p.c entro il termine di 45 gg prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Dispone altresì che l’ordinanza e la perizia venga pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Il Domani.

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Manda alla cancelleria per quanto di competenza Catanzaro lì, 21 Maggio 2009 F.to Il Cancelliere °°°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nel procedimento n. 154/00R.G.E. con ordinanza del 13 maggio 2009 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Appartamento per civile abitazione in Sellia Marina, loc. Finocchiaro, in catasto al foglio 20, p.lla 1168 sub. 4, vani catastali 6,5 Prezzo euro 152.172,70 Gli Immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 154/00 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 24.11.2009, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex. art. 573 c.p.c. è fissata in data 25.11.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Catanzaro 14.05.2009 F.to Il Giudice °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL CANCELLIERE comunica che il GIudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva n. 236/96 r.g.e ha disposto precedersi alla vendIta senz, incanto dei seguenti beni: Lotto N.1: Porzione di fabbricaio in Cropani alla località Cuturelle Prezzo base d’asta: Euro 9.340,31 Lotto N.2: Porzione di fa.bbricato in Cropani alla località Cuturelle Prezzo base d’asta Euro 5.239,69 Gli immobili, venduti allo stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’Udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 25 Novembre 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Canceleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione(secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo fotocopia del documento di identità nonché un Assegno Circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N......” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposìto cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario,dovrà versare in Cancelleria,il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le Spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone,a cura del creditore procedente,la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il suddetto termine oltre che nelle forme di legge, mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it: “ Il Domani” °°°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola letti gli atti della procedura esecutiva n. 16/03 riunita alla n. 128/02 R.G. Espr. Promossa da in pregiudizio di …omissis…; letti gli artt.570 e ss. C.p.c. DISPONE la vendita senza incanto, alle modalità seguenti, del bene assoggettato ad espropriazione e così individuato: - Lotto 1 - Uffici siti nel Comune di Catanzaro, Via T. Campanella, C.da S.Antonio, piano primo superficie mq. 584,12, in catasto al fg. 43, part. 365 sub. 22; Prezzo base Euro euro 358.593,75 L’immobile meglio descritto nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e che si considererà conosciuto dagli offerenti e dall’aggiudicatario. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 25.11.2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in mancanza di offerte di acquisto. Ciascun offerente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante l a data della vendita ed il nome del Giudice e contente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché assegno circolare “ non trasferibile” intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N 128/02 di importo pari al 10% del prezzo proposto, a titolo di cauzione. In caso di pluralità di offerte l’aumento minimo è fissato in Euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di

A CURA DELLA

MEDIATAG

acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Spese di trasferimento a carico dell’aggiudicatario. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 comma 3 cpc NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE n.° 120/1992 R.E. SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’esecuzione nella procedura n.° 120/92 R.E., promossa da Intesa Gestione Crediti S.p.A. (ora Italfondiario S.p.A.), con ordinanza del 27/05/09 ha disposto la vendita all’incanto, in unico lotto, del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: QUARTO LOTTO “Magazzino in Lamezia TermeNicastro, Via Vignola n.° 68 ad unico vano non carrabile, individuato in catasto al foglio di mappa n. 19 part. 176 sub. 1 di 27 mq circa di superficie complessiva” FISSA La vendita con incanto per il 18/11/2009 ore 9:30 e ss al prezzo di base d’asta così determinato: euro.1.946,18. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 13:00 di quattro giorni prima la vendita, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura il bene o il lotto cui l’istanza si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regine patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “Poste Italiane S.p.A.” cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta, a pena di inammissibilità, è pari al 5% del prezzo base d’asta. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane S.p.A.”. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Il creditore procedente provvederà a inserire per almeno una volta sul quotidiano di informazione locale “Il Domani”, sul mensile “Aste-InfoAppalti” e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, 28 Settembre 2009. Il Cancelliere C1 F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°°° N° 73/2008 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE letti g1i atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 9 luglio 2009; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è l’esecutato; considerato che 1a natura e la destinazione di tale bene, unitameule alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un deterioramento del compendio nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a mantenere che la sostituzione dell’esecutato con un terzo quale custode giudiziario non abbia, allo stato, utilità, ex art 59 comma 4 c.p.c. come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c. come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 77.000,00 per il lotto n. 1, di euro 23.000,00 per il lotto n. 2 e di euro 7.000,00 per il lotto n. 3, alla vendita coattiva del seguente bene: lotto uno - “appartamento sito in Maida, c.da Fasana, composto da cucina, soggiorno-pranzo, tre camere da letto, bagno e ripostiglio, oltre tre balconi, per una superficie commerciale di mq. 154,58. L’immobile è riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 20, p.lla 79, sub 9, cat. A/3, classe I, vani, 6, piano secondo”; lotto due - “appartamento sito in Maida, c.da Fasana, composto da ingresso, cucina e bagno, per una superficie commerciale di mq. 51. L’immobile è riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 20, p.lla 79, sub 11, cat. A/3, classe I, vani 2, piano terra”; lotto tre - “locale destinato ad autorimessa sito in Maida, c.da Fasana, avente una superficie utile di mq. 20,50, riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 20, p.lla 79, sub 12, cat C/6, classe I, piano terra”; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui

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non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; evidenziato, quanto alla vendita senza intanto ed a norma del vigente testo dell’art 571 cod. proc. civ., che: ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579 ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni lmmobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; L’OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1.- il giudice ordini l’incanto; 2.- siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; L’OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; 3) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta deve consistere in una dichiarazione in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o a legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte, le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di eurouro 77.000,00 per il lotto n. 1, di euro 23.000,00 per il lotto n. 2 e di euro 7.000,00 per il lotto n. 3; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 3.500,00 per il lotto n. 1, ad eurouro 1.100,00 per il lotto n. 2 e ad eurouro 340,00 per il lotto n. 3; ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G. della procedura, il bene e il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data dl nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve es–sere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali of–ferte in aumento; con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle Poste Italiane S.p.A.” tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13,00 del giorno 1 dicembre 2009 con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 2 dicembre 2009, ore 9,30 e segg. FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli, incanti, termine fino alle ore 13,00 del giorno 15 dicembre 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 16 dicembre 2009, ore 9,30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi. STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative, la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di


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Giovedì 1 Ottobre 2009 misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia - non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.”, in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITA’ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, che: su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio, a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod.civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti”, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto sul sito Internet www.aste.euge–nius.it, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura e dove lo ritenga opportuno; a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod.civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di La,mezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; a sue spese (non rimborsabili neppure ex art. 2770 cod. civ.), ad un’ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguire almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate fin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa da depositare in Cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l’articolo 591 c. p. c., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo alla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita; ONERA il creditore procedente di notificare entro il 30 ottobre 2009 la presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 che non sono comparsi; D A’ A T T O di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse; ORDINA al debitore di presentare il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c. p. c., a far data dal pignoramento entro e non oltre il 30 ottobre 2008, con espresso avviso che, in caso di inottemperanza, l’omissione sarà valutata ai fini dell’eventuale nomina di un custode esterno. Lamezia Terme, 9 luglio IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Alessandro Brancaccio TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c., che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 28/2005 promossa da GESCO CONSORZIO. DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l’ordinanza di vendita del 13.11.2008 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso): La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 05.11.2009 alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno... non sarà consentito annotare nessun altro ele-

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mento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l’ordinanza di vendita del 13.11.2008 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso): Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 07.01.2010, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10 % del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE. - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art.580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: ——————- (Tel.: ———-) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità. Esatte: euro —,— per bollo - euro 7,23 per diritti. Locri, 29.09.2009 Il Cancelliere ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI R.Es.Imm: 28/2005 Il Giudice dell’Esecuzione, …OMISSIS… DISPONE procedersi alla vendita dei seguenti immobili: DESCRIZIONE LOTTO 1: “ piena proprietà di un terreno in Grotteria, c.da Pirgo, identificato in catasto al foglio 40 particella 333, mq 7.900 circa; PREZZO BASE D’ASTA: EURO 118.500,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: “ piena proprietà di un terreno in Grotteria, c.da Pirgo, identificato in catasto al foglio 40 particella 299, mq 1.900 circa; PREZZO BASE D’ASTA: EURO 15.000,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) l’immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo e non a misura, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’arch. D. Ierace) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica e strutturale del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma, cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc’anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; C) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita Iva; H) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte; C) i dati della persona

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che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L’OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L’OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE, AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,oo e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 2.4.2009, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,oo e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno i gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg.60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 venti giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria -nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc- e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’articolo 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Grotteria e Marina di Gioiosa Jonica (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di n.1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 096420732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’articolo 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’articolo 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non tenuta per mancanza di adesioni: art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 4.06.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10 % del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria -Ufficio Esecuzioni Immobiliari- di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita Iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la

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vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art.584 c.p.c) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in cancelleria con le forme di cui di cui all’articolo 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatane la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita) FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi. Locri, 13.11.2008 FIRMATO IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE DOTT. DAVIDE LAURO TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA UFFICIO ESECUZIONE IMMOBILIARE Procedura esecutiva immobiliare n. 67/97 riunita alla 3/03 Promossa da BANCA NAZIONALE DEL LAVORO SPA AVVISO DI VENDITA CON INCANTO Si rende noto che il G.E. con ordinanza del 24/02/2009 ha ordinato procedersi alla vendita con incanto alle modalità seguenti dei beni così individuati: LOTTO UNO “ immobile adibito a magazzino sito nel Comune di DRAPIA, Frazione Brattirò, Località Pità, piano terra, composto da vani 1 principale, oltre due bagni, superfice lorda mq.105, identificato al N.C.E.U. al foglio di mappa 9, particella 716 sub. 2, piano terra, categoria C/1, classe 2, mq.186, rendita catastale originarie £ 3.515.400, confinante con vano scala e area libera. LOTTO DUE: “ magazzino sito nel Comune di DRAPIA, Frazione Brattirò, Località Pità, piano terra, composto da vani 1 vano principale, area coperta con tettoia, locale adibito a cucina, 1 bagno, superfice lorda mq.275, identificato al N.C.E.U. al foglio di mappa 9, p.lla 716 sub. 2, piano terra, categoria C/1, classe 2, mq.186, rendita catastale originarie £. 3.515.400, confinante con vano scala e area libera. La vendita avrà luogo all’incanto il giorno 24.11.2009 ore 9.30 avanti al G.E. nella sala delle pubbliche udienze. I beni saranno posti all’incanto al prezzo base di euro 41.977,60 per il lotto N. 1 ed euro 70.238,08 per il lotto N. 2. ed alle seguenti condizioni:. - Entro le ore 11,00 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in cancelleria il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura); - Le offerte minime in aumento non potranno essere inferiori ad euro 1000,00 - Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario; - L’aggiudicatario entro il termine di 30 giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva dovrà versare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata in un libretto ordinario di risparmio vincolato al G.E., presso la Banca di Roma - Capitalia - Filiale di Vibo Valentia. Si da atto che l’esperto nominato dal G.E. nel corso della procedura, ha eseguito gli accertamenti tecnici sull’immobile posto in vendita, per la verifica della regolarità dello stesso sotto il profilo urbanistico, in applicazione della Legge 28/2/1985 n. 47 sul condono edilizio e del D.P.R. 380/01, da cui è emerso che la superficie di pertinenza del locale magazzino utilizzato come cucina del ristorante e la restante parte adibita a pizzeria non ha regolare autorizzazione e concessione edilizia. Rispetto alle planimetrie e ai progetti depositati vi sono difformità concernenti le divisioni dei locali all’interno, per la cui regolarizzazione è necessaria l’autorizzazione di modifiche interne da inoltrare al competente Ufficio del Comune di Drapia. Maggiori informazioni potranno essere richieste al Cancelliere del Tribunale - Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia Il Cancelliere C2 (dott.ssa Liliana Addesi)


Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

il Domani Giovedì 1 Ottobre 2009 55

SPETTACOLI E TV filmintv La 7 08.00 09.00 09.30 09.35 10.00 10.50 11.00 11.25 11.30 12.00 13.30 14.00 14.10 16.50

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“Flashpoint” Serie tv - ore 21.10 con Hugh Dillon

LA PIOVRA 4 INCONSCIO E MAGIA CERCANDO CERCANDO GLI OCCHI DI SIMONA - LA POSTA DI RAINOTTE 04.05 I NOSTRI PROBLEMI

ITALIA

RETE

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PIXIE & DIXIE (Animazione) I FLINTSTONES (Animazione) HAPPY DAYS A-TEAM STARSKY E HUTCH SENTINEL SECONDO VOI (Attualità) STUDIO APERTO (Ultime notizie) STUDIO SPORT NARUTO SHIPPUDEN (Animazione) ONE PIECE - TUTTI ALL’ARREMBAGGIO! (Animazione) FUTURAMA (Animazione) GOSSIP GIRL IL MONDO DI PATTY (Telenovela) ICARLY BEN 10 (Animazione) BAKUGAN BATTLE BRAWLERS (Animazione) TOM & JERRY (Animazione) LA PANTERA ROSA (Animazione) TOM & JERRY (Animazione) STUDIO APERTO ANTICIPAZIONI (Ultime notizie) STUDIO SPORT I SIMPSON (Animazione) LOVE BUGS 2 LOADING (Sitcoms) LOVE BUGS 2 (Sitcoms) IL COLORE DEI SOLDI (Spettacolo con giochi) GREY’S ANATOMY E.R. MEDICI IN PRIMA LINEA CHIAMBRETTI NIGHT - SOLO PER NUMERI UNO STUDIO APERTO - LA GIORNATA (Ultime notizie) TALENT 1 - PLAYER MEDIASHOPPING (Acquisti) DARK ANGEL MEDIASHOPPING (Acquisti)

“Grey’s anatomy” Telefilm - ore 21.10 con Ellen Pompeo 04.05 05.35 06.15 06.30

THE NIGHT FLIER (Orrore) LA FAMIGLIA BRADFORD (Sitcoms) STILL STANDING BEETHOVEN (Animazione)

08.30 09.45 10.35 11.30

ore 14.00

“Ardenne ‘44: un inferno” con Burt Lancaster (Usa, ‘69) Durante la Seconda Guerra Mondiale, un gruppo di soldati si rifugia presso un castello e il maggiore decide di attendere lì l’assalto tedesco, anche se rischia di far distruggere una gran quantità di opere d’arte. Guerra

La 7

10.00 COMINCIAMO BENE (Talk show) 12.00 TG3 - RAI SPORT NOTIZIE 12.25 LE STORIE - DIARIO ITALIANO (Attualità) 12.45 GEO & GEO 13.10 TERRA NOSTRA (Telenovela) 14.00 TG REGIONE - METEO (Ultime notizie) 14.20 TG3 (Ultime notizie) 14.50 IL MIO CIBO PREFERITO 15.05 TG3 FLASH L.I.S. (Ultime notizie) 15.10 TREBISONDA PRESENTA LA TV DEI RAGAZZI (Magazin) 15.30 ZORRO 15.55 LA MIA FATTORIA - I BAMBINI DEI NOMADI 16.15 CACCIATORI DI DRAGHI (Animazione) 16.35 B.A.R.Z. 17.00 COSE DELL’ALTRO GEO 17.50 GEO & GEO 18.10 METEO 3 (Ultime notizie) 18.15 COSE DELL’ALTRO GEO 19.00 TG3 (Ultime notizie) 19.30 TG REGIONE - METEO (Ultime notizie) 20.00 BLOB (Attualità) 20.10 LE STORIE DI AGRODOLCE 20.35 UN POSTO AL SOLE (Telenovela) 21.05 TG3 (Ultime notizie) 21.10 FLASHPOINT 22.40 SURVIVORS (Fantascienza) 23.30 PARLA CON ME (Talk show) 00.00 TG3 LINEA NOTTE (Ultime notizie) 00.10 TG REGIONE - METEO (Ultime notizie) 01.00 APPUNTAMENTO AL CINEMA 01.10 RAI EDUCATIONAL MAGAZZINI EINSTEIN - LO SPETTACOLO DELLA CULTURA (Cultura) 01.40 LA MUSICA DI RAITRE

18.05 18.15 18.20 18.28

“Ale & Franz show” Spettacolo - ore 21.10 con Ale & Franz

08.00 RAI NEWS 24 MORNING NEWS (Attualità) 08.15 RAI EDUCATIONAL - LA STORIA SIAMO NOI (Cultura) 09.15 VERBA VOLANT (Tempo libero) 09.20 COMINCIAMO BENE - PRIMA

ore 21.10

“Buon compleanno mr. Grape” con Johnny Depp

17.15 RUSHMORE - A SCUOLA DI SOGNI (SkyCinemaMania) 17.35 PERIMETRO DI PAURA (SkyCinemaMax) 17.40 FASCINO (SkyCinemaClassics) 18.30 LE CRONACHE DI NARNIA: IL PRINCIPE... (SkyCinemaPiu24) 18.40 KATYN (SkyCinema1) 18.50 MONGOL (SkyCinemaMania) 19.00 NATALE A NEW YORK (SkyCinemaFamily) 19.15 L’ULTIMA PARTITA (SkyCinemaMax) 19.20 MAJOR LEAGUE (SkyCinemaHits) 19.30 ASSASSINIO AL SOLE (SkyCinemaClassics) 21.00 ACCADDE UNA NOTTE (SkyCinemaClassics) THE SHEPHERD - PATTUGLIA DI CONFINE (SkyCinemaMax) KILLER WAVE - L’ONDA ASSASSINA (SkyCinemaPiu24)

(Usa, ‘93) Ritratto di famglia: la mamma è una bulimica che pesa duecento chili, i figli si sentono emarginati dal resto del mondo. Dopo il suicidio del padre, il primogenito mantiene le due sorelle e un fratellino ritardato. Drammatico

Rete4 ore 23.45

“Insonnia d’amore” Film - ore 21 su SkyCinemaFamily con Tom Hanks e Meg Ryan

“Radio America” con Meryl Streep (Usa, ‘06) In un teatro va in scena l’ultima puntata di uno show radiofonico inziato nel 1974 e improvvisamente cancellato. Tra canzoni country, avvisi pubblicitari ed un senso malinconico dell scorrere del tempo. Commedia

L’attore apparso in “Parnassus” di Gilliam

Un film diabolico ci ricorda Ledger

HUNTER (Poliziesco) FEBBRE D’AMORE (Telenovela) GIUDICE AMY TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie)

INSONNIA D’AMORE (SkyCinemaFamily) 21.05 IN VIAGGIO PER IL COLLEGE (SkyCinema1) MAFIA! (SkyCinemaMania) 21.15 LORD OF WAR (SkyCinemaHits) 22.35 WALK HARD: LA STORIA DI DEWEY COX (SkyCinemaMania) IL SEME DELLA DISCORDIA (SkyCinema1) 22.40 MEAN CREEK (SkyCinemaPiu24) SEA CHANGE - DELITTO PERFETTO (SkyCinemaMax) 22.50 MANSFIELD PARK (SkyCinemaFamily) 22.55 COLPO GROSSO ALLA NAPOLETANA (SkyCinemaClassics) 23.25 LA GIUSTA DISTANZA (SkyCinemaHits) 00.05 CUCCIOLI SULLA NEVE (SkyCinema1) 00.10 OPEN WATER (SkyCinemaMax) 00.15 LIEBESTRAUM (SkyCinemaMania) CHARLIE BARTLETT (SkyCinemaPiu24)

09.15 10.10 10.15 10.20 10.25 11.25 11.30 12.30 12.55 13.00 14.00 16.00 16.05 17.05

“Walker Texas Ranger” Telefilm - ore 20.05 con Chuck Norris 11.40 WOLFF - UN POLIZIOTTO A BERLINO (Poliziesco) 12.30 UN DETECTIVE IN CORSIA 13.25 ANTEPRIMA TG4 (Ultime notizie) 13.30 TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie) 14.05 SESSIONE POMERIDIANA: IL TRIBUNALE DI FORUM 15.10 HAMBURG DISTRETTO 21 (Poliziesco) 16.10 SENTIERI (Telenovela) 16.40 IL GRANDE CARUSO 17.17 TGCOM (Ultime notizie) 17.24 IL GRANDE CARUSO 18.45 ANTEPRIMA TG4 (Ultime notizie) 18.55 TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie) 19.35 TEMPESTA D’AMORE 20.05 WALKER, TEXAS RANGER 20.55 UEFA - EUROPA LEAGUE: ROMACSKA SOFIA (Calcio) 23.10 UEFA EUROPA LEAGUE - SPECIALE (Calcio) 23.40 CINEMA FESTIVAL (Cinema) 23.45 RADIO AMERICA (Dramma) 00.31 TGCOM (Ultime notizie) 00.38 RADIO AMERICA (Dramma) 02.05 TG4 - RASSEGNA STAMPA (Ultime notizie) 02.32 STANZA 17-17, PALAZZO DELLE TASSE, UFFICIO IMPOSTE (Commedia) 04.00 PEACEMAKERS - UN DETECTIVE NEL WEST (Poliziesco) 04.45 A HITCHCOCK PRESENTA 05.08 PESTE E CORNA E GOCCE DI STORIA 05.15 IERI E OGGI IN TV 05.20 TG4 - RASSEGNA STAMPA (Ultime notizie) 05.40 SECONDO VOI (Attualità) 05.45 PESTE E CORNA E GOCCE DI STORIA

C’è qualcosa di diabolico in “Parnassus - L’uomo che voleva ingannare il Diavolo” di Terry Gilliam (foto) che approderà il 18 ottobre al Festival di Roma. Uno strano destino il suo: è stato l’ultimo film di Heath Ledger, l’attore australiano scomparso a gennaio a 28 anni per un’overdose di farmaci proprio mentre lo girava. E l’odore di zolfo c’è anche nella soluzione adottata da Gilliam con una produzione in cui Jude Law, Colin Farrell e Johnny Depp, sostituiscono a turno l’attore morto come omaggio allo stesso. Tra le curiosità del film, il fatto che Johnny Depp, Jude Law e Colin Farrell hanno devoluto i loro compensi a Matilda, la figlia di Ledger.

curiosità dalla rete Sul cellulare i film di Hollywood

In Russia arriva l’Internet day

Da ieri negli Usa si può vedere un film intero sul cellulare. Il servizio è offerto dalla mSpot, tramite connessione web, società che ha concluso accordi con gli studios Paramount e Universal per 300 film.

La Russia ha festeggiato ieri l’Internet day, nato da un’iniziativa degli utenti. Dall’inizio del 2009 sono state oltre 47 milioni le registrazioni.

Antivirus gratis dalla Microsoft Microsoft lancia un programma antivirus gratuito, Microsoft Security Essentials, scaricabile dal sito internet della società di Redmond.

Myspace per poveri Facebook per ricchi Se non fate a meno di Facebook, probabilmente vivete in città e siete benestanti. Lo rivela uno studio del centro di ricerca Nielsen. Chi a Fb e Twitter preferisce MySpace, invece, probabilmente ha un reddito basso.

19.00 20.00 20.30 21.10 23.40 00.45 01.05 01.10 01.50 02.50

09.00 12.00 13.00 13.30 14.00 15.00 16.00 16.05 17.00 17.05 18.00 18.05 19.00 19.05 20.00 20.05 21.00 22.00 23.00 23.05 23.30 00.00 00.30 01.00 02.00

OMNIBUS LIFE (Attualità) PUNTO TG (Attualità) DUE MINUTI, UN LIBRO MOVIE FLASH MATLOCK MOVIE FLASH L’ISPETTORE TIBBS TG LA7 (Ultime notizie) SPORT 7 (Ultime notizie) HARDCASTLE AND MCCORMICK (Poliziesco) ARDENNE ‘44: UN INFERNO (Dramma) MOVIE FLASH STARGATE SG-1 ATLANTIDE - STORIE DI UOMINI E DI MONDI THE DISTRICT (Poliziesco) TG LA7 (Ultime notizie) OTTO E MEZZO (Attualità) BUON COMPLEANNO MR. GRAPE (Dramma) VICTOR VICTORIA TG LA7 (Ultime notizie) MOVIE FLASH OTTO E MEZZO (Attualità) ALLA CORTE DI ALICE DUE MINUTI, UN LIBRO

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