BENDTNER FUORI 2-3 MESI
SQUALIFICATO MANDORLINI
TORINO – Lungo stop per Bendtner. Dopo il match di coppa contro il Cagliari, per l’attaccante si è registrata una «lesione del tendine del lungo adduttore di sinistra». Si parla di uno stop presumibilmente lungo 2-3 mesi.
UN turno al tecnico Andrea Mandorlini del Verona (la società ha preannunciato ricorso) e a Bacinovic. Dopo gli 8’ con il Cittadella il tecnico «al termine della gara, assunto un atteggiamento provocatorio nei confronti della tifoseria della squadra avversaria».
Venerdì 14 dicembre 2012
EDIZIONE CALABRIA - EURO 0,40 > ANNO XV - N. 314 SEDE: T&P Editori SRL - Tel. 0961.023922 - Loc. Serramonda - 88044 Marcellinara (CZ)
Coppa Italia Calabresi disciplinati e ordinati Bergamelli segna ma l’arbitro annulla Per i rossoneri ora c’è la Juventus
Crollo Reggina nella ripresa Gli amaranto bloccano il Milan sullo 0-0 nel primo tempo che poi dilaga con Yepes, Niang e Pazzini (in fuorigioco) MILAN REGGINA
3 0
MILAN (4-3-1-2): Abbiati 6; Abate 6, Zapata 6, Yepes 6,5 (40'st Acerbi sv), Antonini 6; Flamini 6, Strasser 6 (32' st Muntari sv), Emanuelson 6,5; Bojan 6; Robinho 6 (10' st Niang 6,5), Pazzini 6.5. In panchina: Coppola, Gabriel, De Sciglio, Nocerino, El Shaarawy. Allenatore: Allegri 6,5. REGGINA (3-5-2): Facchin 6,5; Freddi 5,5, Ely 5,5, Bergamelli 6 (28' st Di Bari sv); D’Alessandro 5,5, Rizzo 6, Castiglia 6, Bombagi 6, Rizzato 5,5; Campagnacci 5,5 (19' st Barillà 5,5), Fischnaller 5,5 (29' st Hetemaj sv). In panchina: Baiocco, Da Silva, Louzada, Viola. Allenatore: Dionigi 6 ARBITRO: Calvarese di Teramo 6. MARCATORI: 6' st Yepes, 34' st Niang, 36' st Pazzini. NOTE: serata fredda, neve, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Bombagi, Freddi, Strasser. Angoli: 10-2 per il Milan. Recupero: 0' pt, 3' st.
mare, e non per il freddo, quando Bergamelli di sinistro al volo ha messo la palla alle spalle di Abbiati. Tutto vano perchè il giocatore reggino era in fuorigioco. Tre minuti più tardi, invece, è stato ancora Facchin a ergersi sugli scudi: bella la deviazione in corner a mano aperta su colpo di testa di Yepes imbeccato dal perfetto cross dalla destra di Bojan. L'estremo difensore ospite ha fatto gli straordinari anche al 34' quando ha intercettato un colpo di testa di Pazzini portando così i suoi al riposo sul punteggio di parità. Il tè caldo all’intervallo, però, deve aver ridato vitalità agli uomini di Allegri che al 6' della ripresa hanno sbloccato il risultato: dopo un primo salvataggio di Bombagi
MILANO – Sarà Juventus-Milan il quarto di finale della parte bassa del tabellone di Tim Cup 2012/2013. Ieri sera, i rossoneri hanno superato la Reggina per 3-0 al termine di una gara più complicata del previsto per il grande primo tempo disputato dalla Reggina di Dionigi. In una serata fredda che ha visto la presenza al Meazza di poche migliaia di tifosi, è stato il Milan a cercare di prendere fin da subito l'iniziativa. La Reggina sistemata in campo da Dionigi ha mostrato ordine e disciplina, difendendo bene e cercando di proporsi con le ripartenze dalle parti di Abbiati. E quando al Milan è riuscito l'acuto giusto, ci ha pensato Facchin a chiudere lo specchio della porta calabrese come al quarto d’ora quando l’ex portiere rossonero ha salvato in uscita su diagonale a botta sicura di Pazzini. Al 24' sono stati i pochi tifosi rossoneri presenti a tre-
su colpo di testa di Robinho, è stato Emanuelson a mettere in mezzo un pallone sul quale si è avvento come un falco Yepes che è riuscito in ciò che non gli era riuscito nel primo tempo: battere Facchin. C'era grande curiosità nel vedere anche all’opera Niang e al 12', tre minuti dopo il suo ingresso in campo, il diciassettenne transalpino di origine senegalese si è subito reso protagonista di un bello spunto concluso con il solito Facchin a dir di no. Il numero uno reggino non ha però potuto opporsi al francesino quando al 34', di piatto destro, ha messo a segno il raddoppio seguito due minuti più tardi dal definitivo 3-0 firmato da una conclusione dal centro dell’area di un Pazzini però in posizione irregolare.
3 0
MILAN
Gianluca Freddi cerca di fermare Robinho; in alto: l’esultanza di Yepes e il gol di Niang
SALA STAMPA
Allegri soddisfatto a metà. Dionigi: «Che bravi i miei ragazzi» MILANO – «Per affrontare bene tutte le partite devi avere sempre la giusta intensità». Massimiliano Allegri è soddisfatto a metà per la prestazione del suo Milan dopo il successo di 3-0 ottenuto contro la Reggina al Meazza. «Non abbiamo giocato un buon primo tempo a livello tecnico, eravamo molto compassati, abbiamo avuto l’oc-
casione di sbloccarla subito con Pazzini ma non ci siamo riusciti. Poi queste sono sempre partite difficili. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio». Ai quarti di finale sarà Juventus-Milan, ma Allegri ha altro per il momento in testa. «Ora pensiamo al Pescara, è la cosa più importante», ha aggiunto evitando di guar-
dare anche ad obiettivi Champions in campionato: «In questo momento non passiamo parlare nè di primo, nè di secondo, nè di terzo posto. C'è solo da vincere più partite possibili». Plauso a Niang in conclusione: «Ha fatto bene, ma bisogna farlo crescere con tranquillità». Soddisfatto della prestazione dei suoi il tecnico Davi-
de Dionigi. «Abbiamo tenuto molto bene contro un Milan quasi al completo». Nonostante il 3-0 patito stasera dalla sua Reggina contro il Milan a San Siro, il tecnico amaranto ha qualcosa da recriminare. «Peccato perchè fino all’1-0 siamo rimasti in gara. Dobbiamo comunque essere contenti di quello che hanno fatto i ra-
gazzi contro i rossoneri». Molti titolari erano rimasti a Reggio Calabria, un motivo di rammarico in più. «Noi dobbiamo pensare al campionato, c’è una classifica che non ci permette ancora di giocare partite come queste con tutti i titolari. Sono comunque contento della prestazione di chi è sceso in campo contro il Milan nonostante le tante assenze. Adesso guardiamo al campionato e a risalire al più presto la classifica».