il domani

Page 1

SI GIOCA UDINESE-PALERMO

ROMA, SI BLOCCA DE ROSSI

VA in scena alle 18 Udinese-Palermo. Guidolin deve fare a meno di Benatia e Willians. Infortunati Hernandez e Mantovani e squalificato Morganella, Gasperini, su indicazione della società, ha tagliato i partenti: Milanovic, Cetto, Zahavi, Bertolo e Budan.

LA ROMA prepara il match in casa del Chievo. Ieri problemi per Daniele De Rossi che ha abbandonato anzitempo l'allenamento in seguito a un trauma contusivo al collo del piede destro. Le sue condizioni verranno valutate oggi.

Sabato 15 dicembre 2012

EDIZIONE CALABRIA - EURO 0,40 > ANNO XV - N. 315 SEDE: T&P Editori SRL - Tel. 0961.023922 - Loc. Serramonda - 88044 Marcellinara (CZ)

Serie A: l’anticipo serale Stramaccioni: «Le “bocche di fuoco” in avanti possono anche variare» Petkovic: «Concretezza». Ci sarà Klose

L’Inter chiede il pass alla Lazio Nerazzurri all’Olimpico per vincere e restare nella scia della capolista APPIANO GENTILE –Stramaccioni torna nella sua Roma. L’intenzione è battere la Lazio, anche se nella scorsa stagione non vi è riuscito e, a inizio campionato, non è andata bene nemmeno conl’altra squadradella città,la Roma.«Così quando torno a casa mi vogliono più bene –ha scherzatoil tecniconellaconferenza dellavigilia -. È una partita importantissima contro una squadra in forma, compatta, pericolosissima davanti. Con il recupero di Klose, c'è anche la punta di diamante. Ha pure una grande difesa ed è una delle più concrete e complete. La Lazio finora ha fatto un ottimo campionato. Ricordo ancora lo scetticismo con cui era iniziata la gestione Petkovic. Con il suo lavoro ha fatto ricredere tutti». Nei giorni scorsi Moratti ha espresso la volontà di raggiungere risultati importanti: vedi scudetto. «Il presidente ha dato voce alle cose che ci siamo detti insieme, pensiamo entrambi che possiamo fare meglio, non credo chenessunallenatorepossa direametàdicembre che va già bene così, è normale –ha spiegato Stramaccioni – Siamo contenti di come stiamo lavorando ma il voler migliorare rappresenta il nostro proposito per il futuro. La prova di forza negli scontri diretti con le grandi ci dà consapevolezza di poter fare bene. Siamo rammaricati per i punti persi ma vuol dire che abbiamo margini di miglioramento». Stramaccioni sta valutando se, contro la Lazio, sia il caso di partire con il tridente CassanoPalacio-Milito: «Giocare con tre attaccanti di ruolo è una risorsa che si può utilizzare in qualsiasi gara ma è legata a una questione di equilibri. Io decido come schierare la squadra di volta in volta, non per forza la pericolosità è data dal numero di attaccanti in campo. L'Inter, essendo il primo anno, non ha un undici intoccabile, ha una sua struttura. Può variare le sue bocche da fuoco in attacco». Secondi in classifica, i nerazzurri inseguono quella che sulla carta è la squadra favorita per la vittoria dello scudetto, la Juve. «E' la squadra che ha dimostrato più continuità –ha dichiarato Stramaccioni – Riesce a mantenere alto il livello delle prestazioni ed è meritatamente davanti. Nello scontro diretto ce la siamo giocata. È un dato di fatto che abbiamo perso punti in un momento in cui mancavano diversi giocatori, per questo sono sereno». Stramaccioni nella rifinitura ha provato la difesa a 4, anche se il tridente Ranocchia-Samuel-Juan Jesus finora è stato il più utilizzato. Non ci sarà, ma non è una novità, Sneijder. “Strama” con la gara di oggi raggiunge il record di presenze in nerazzurro nel dopo Mourinho. «In questo momento vincere - dice sull’altra sponda il tecnico della Lazio Petkovic - ci può dare però certezze e dimostrare di essere arrivati al punto di competere conlesquadreche cisonodavanti.Saràimportante fare una garaconcreta, molto disciplinatae daretutto pervincere».E oggiavrà unKlose in più, dopo Bologna: «Ma non è dipeso dalla sua assenza, tutta la squadra non ha fatto molto per vincere quella partita. Ora giochiamo all’Olimpico, dove abbiamo dimostrato di dare sempre di più». Insomma l’Inter è avvertita.

PROBABILI FORMAZIONI

UNDER 21

Ventidue i convocati di Mangia

Il duello Klose-Zanetti durante la sfida dello scorso campionato

JUVENTUS

Vidal migliora, Marrone dall’inizio Marchisio: «Il nostro obiettivo è allungare il divario prima della sosta» VINOVO (Torino) – Neppure la neve ferma la preparazione della Juve, in vista della sfida contro l’Atalanta che chiude il 2012 allo “Juventus Stadium”. Nonostante la copiosa nevicata caduta nel corso della scorsa notte e in parte della mattina di ieri, l’ottimo lavoro svolto dal personale addetto alla manutenzione dello “Juventus Center” ha permesso lo svolgimento di una seduta regolare. L'allenamento, ovviamente, si è svolto a porte chiuse e solo l’ultima rifinitura e il conseguente elenco dei convocati che sarà diramato oggi pomeriggio potrebbe fugare i dubbi di formazione legati in particolar modo all’infortunio di Vidal. La sensazione è che il cileno stia meglio e possa

Vidal in azione

scendere regolarmente in campo in un centrocampo che vedrà anche i ritorni di Pirlo e Marchisio, a riposo in Coppa Italia. Dunque, se oggi svolgerà l’intera seduta con la squadra, l’ex Leverkusen sarà regolarmente in campo domeni-

ca. In difesa non ci sarà Bonucci, squalificato, e al suo posto andrà Marrone, mentre in avanti la coppia Giovinco-Vucinic. Intanto parla Marchisio: «Abbiamo raggiunto i primi due obiettivi, andando avanti in Champions e in Coppa italia, ma ora siamo concentrati sulle prossime gare di campionato. Ci aspettano Atalanta e Cagliari e anche se sulla carta potrebbero sembrare impegni semplici, vanno affrontati al massimo. In questo periodo si gioca su campi difficili, lo si è visto anche l'altra sera in Coppa Italia. Quindi massima attenzione, perchè vogliamo non solo mantenere il primato, ma se possibile allungare in classifica prima della sosta».

ROMA – Ultimo impegno del 2012 per la Nazionale Under 21 martedì in amichevole con la B Italia. La gara si disputerà alle 15 al “Liberati” di Terni. Devis Mangia ha convocato 22 calciatori tra i quali Alessio Romagnoli, Nicola Bellomo e Matteo Politano, alla prima chiamata con l’Under 21. Ieri intanto la Uefa ha reso noto il calendario delle partite dell’Italia nella fase finale dell’Europeo Under 21 in programma dal 5 al 18 giugno in Israele. Gli Azzurrini esordiranno il 5 giugno con l'Inghilterra al Bloomfield Stadium di Tel Aviv e sarà sempre l'impianto di Tel Aviv a ospitare gli incontri in programma l'8 con i padroni di casa di Israele e l’11 con la Norvegia. Questi intanto i convocati: Portieri: Francesco Bardi (Novara), Simone Colombi (Modena), Mattia Perin (Pescara); Difensori: Luca Caldirola (Cesena), Marco Capuano (Pescara), Alessandro Crescenzi (Pescara), Giulio Donati (Grosseto), Paolo Frascatore (Sassuolo), Alessio Romagnoli (Roma), Mario Sampirisi (Genoa); Centrocampisti: Marco Crimi (Grosseto), Lorenzo Crisetig (Spezia), Alessandro Florenzi (Roma), Cristian Galano (Bari), Luca Marrone (Juventus), Jacopo Sala (Amburgo), Nicola Sansone (Parma), Riccardo Saponara (Empoli); Attaccanti: Nicola Bellomo (Bari), Giuseppe De Luca (Atalanta), Alberto Paloschi (Chievo Verona), Matteo Politano (Perugia).

Serie B: Vinetot indisponibile

Prima divisione: tre per un posto

Seconda divisione: parla l’ex

Il Crotone di scena a Modena Caglioni c’è

Catanzaro l’unico dubbio è in difesa

Rogazzo «La Vigor? Una grande squadra»

a pagina 3

a pagina 4

a pagina 5


2

Sabato 15 dicembre 2012

CALCIO

Serie B. L’iniziativa “Campioni per un sorriso”: il 18 pranzo di Natale per beneficenza

La Reggina ritorna alla realtà Dopo il palcoscenico di San Siro gli amaranto si preparano per il Cittadella di RINO TEBALA REGGIO CALABRIA – Un tempo bene, il secondo un po’ meno. La Reggina vista contro il Milan è stata positiva per buona parte del confronto, ma alla fine ha dovuto cedere. Nulla di preoccupante, l’obiettivo principale è sempre il campionato, ma l’avventura è stata bella. Finito il sogno, bisogna risvegliarsi e ritornare alla realtà. Il campionato torna a bussare alle porte e fra tre giorni bisogna tornare in campo con nuovo slancio e determinazione. Le sfide col Cittadella, fra l’altro, sono da sempre, molto difficili e spigolose, la Reggina deve tirare fuori tutto l’orgoglio possibile, per fare suoi i tre punti e riprendere la marcia in campionato. Sono in ballo la classifica che al momento non è molto confortante, la risalita, il morale della squadra ed anche qualche conferma visto che a gennaio si riaprirà il mercato. Si giocherà fino alla fine di dicembre con tre appuntamenti importanti, anche contro Grosseto in trasferta e la prima di ritorno, in casa, contro l’Empoli in forte risalita. Durante la sosta di gennaio la società dovrà rituffarsi sul mercato anche se il presidente Lillo Foti non vuol sentirne parlare. E’ probabile che i rinforzi

siano stati già individuati, ma il presidente per il momento, preferisce impegnarsi in un nuovo atto di solidarietà con la squadra. A “Palazzo Foti”, sede della Provincia di Reggio Calabria, all’interno della corte coperta, martedì prossimo 18 dicembre, sarà organizzata la cena di Natale. L’iniziativa s’intitola “Campioni per un sorriso” ed è organizzata col supporto delle istituzioni, delle aziende e dei professionisti che hanno accettato l'invito del Club amaranto, sposando lo spirito che ha mosso l'organizzazione dell'evento. La manifestazione, infatti, ha il fine di raccogliere fondi a favore di due Associazioni, “Agedi Young” e “Per Federica Onlus”. Sarà coinvolta l'intera squadra amaranto, lo staff tecnico e dirigenziale, le aziende partner del Club e le tante personalità che vorranno dare il proprio supporto concreto al fine sociale perseguito. Venti posti sono riservati ai tifosi che vorranno raccogliere l’appello della società per donare un sorriso insieme alla Reggina. Nella conferenza stampa di ieri, il presidente della Reggina Calcio, Lillo Foti, insieme al presidente della Provincia di Reggio, Giuseppe Raffa, al consigliere provinciale Francesco Cannizzaro, al direttore

Lunedì caccia ai tre punti per la risalita

commerciale della società amaranto, Marco Tolentino, presenti Roberta Meduri, presidente dell’Agedi Young soc. coop sociale e Maurizio Cacozza presidente dell’Associazione “Per Federica onlus”, ha fatto riferimento ai temi della solidarietà: «Gli impegni pressanti della vita quotidiana ci fanno dimenticare, spesso, i problemi degli altri. La Reggina mi ha fatto conoscere alcune realtà che disconoscevo, come la realtà dell’Hospice. Grazie all’iniziativa del club che presiedo, ho potuto toccare con mano e approfondire, nello scorso Natale, questo particolare tema sociale. E’ stata una bella esperienza. L’iniziativa ha avuto una buona risonanza e mi auguro l’abbia anche quella di

martedì prossimo. I centocinquanta posti al tavolo, alla cena del 18 dicembre, saranno tutti occupati nella speranza che possa essere utile alla gente ed a noi stessi che dobbiamo essere stimolati e rivolgere lo sguardo, in un momento così difficile, verso coloro che vivono problemi molto più gravi». NOTIZIARIO. La Reggina ai allenerà anche oggi e domani, a porte chiuse, in vista del ritorno in campionato contro il Cittadella. La squadra effettuerà una seduta tattica ed una di rifinitura, poi andrà in ritiro. L’allenatore Davide Dionigi, incontrerà oggi i giornalisti per anticipare i temi della prossima, difficile sfida, dopo la bella esperienza in Coppa contro il Milan. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Rodrigo Ely contrasta Giampaolo Pazzini durante il match di Coppa col Milan

L’anticipo di B. Labronici in vetta dopo il successo in rimonta sulla Ternana

Livorno, vittoria e aggancio al Sassuolo LIVORNO TERNANA

2 1

LIVORNO (3-4-1-2): Fiorillo 8, Bernardini 6, Emerson 6, Lambrughi 6, Salviato 5.5 (20' st Meola 6), Luci 5.5, Gentsoglou 5.5 (41' st Molinelli sv), Gemiti 5.5, Belingheri 6, Paulinho 5, Siligardi 7 (36' st Dionisi sv). In panchina: Mazzoni, Remedi, Bigazzi, Dell’Agnello. Allenatore: Nicola TERNANA (3-5-2): Brignoli 7, Ferraro 6, Brosco 6, Ciofani 6, Fazio 6.5, Dianda 6, Miglietta 6, Ragusa 6, Vitale 5 (35' st Dumitru sv), Maniero 5.5 (14' st Nolè 5.5), Alfageme 5 (41' st Siniga-

glia sv). In panchina: Ambrosi, Ramberti, Saleppico, Litteri. Allenatore: Toscano ARBITRO: Giancola di Vasto 6,5 MARCATORI: 23' pt Fazio (T), 45' pt e 31' st Siligardi (L) NOTE: spettatori 3997 per un incasso di 26.998,82 euro. Espulso al 47’ st il tecnico della Ternana per reiterate proteste nei confronti dell’arbitro. Ammoniti: Fazio, Ciofani, Siligardi, Miglietta. Angoli: 6-2 Rec.: 2' pt, 4' st.

LIVORNO – Il Livorno fa suo l’anticipo contro la Ternana, battuta 2-1, in rimonta, grazie alla doppietta del bomber Siligardi e per una sera raggiunge il

Sassuolo al comando della serie B. Al 22’ è la Ternana a passare in vantaggio. Ragusa calcia fuori dallo specchio della porta ma Fazio in modo fortunato, si trova il pallone sui piedi e segna l’1-0. Al 45’ i labronici raggiungono il pari. Uno serie di giocate tra Paulinho e Siligardi portano la Ternana a commettere fallo: Belingheri da calcio piazzato dal limite, riesce a servire Siligardi che dalla destra segna l’1-1. Sempre il bomber amaranto raddoppia al 31’ st, questa volta da calcio di punizione inventa un bolide preciso sotto la traversa, per l’undicesimo sigillo stagionale.

Ora è in lizza per la guida della Lega di serie A

PRIMA CATEGORIA

Lega B, Abodi si dimette

Il Taureana si rafforza con quattro nuovi arrivi

«E’ un atto di rispetto e di responsabilità» ROMA - «Un atto di rispetto e di responsabilità verso la Lega Serie B». Queste le parole di Andrea Abodi che ieri, al termine del Consiglio Federale che si è svolto a Roma, ha rassegnato le dimissione da presidente della Lega Serie B. Come preannunciato dopo il Consiglio di Lega informale di martedì scorso a Roma, dunque, Andrea Abodi ha rassegnato le dimissioni da presidente al termine del Consiglio federale. «Più che un atto dovuto sottolinealo stessoAbodi –un atto di rispetto e di responsabilità verso le società e le relative proprietà, con le quali ho compiuto un percorso che ha dato nuova dignità alla Lega

FONDATORE E DIRETTORE Guido Talarico DIRETTORE RESPONSABILE Francesco Arcidiaco EDITRICE: T&P Editori SRL Tel. 0961.023922

Loc. Serramonda 88044 Marcellinara (CZ) DISTRIBUZIONE Media Services S.a.S.

Serie B, contribuendo alla crescita di idee e progetti messi a fattor comune con tutto il sistema calcio italiano». «Sono stati anni intensi ed emozionanti – riprende Abodi – nei quali abbiamo lavorato tutti insieme per il principale obiettivo, ambizioso e affascinante, di affermare uno stile distintivo, valorizzando la reputazione e il rispetto, superando la cultura del sospetto, della polemica e della diffidenza. Abbiamo cercato sempre di mettere al centro dei nostri pensieri il tifoso, vero patrimonio del calcio, portato, in ogni nostra iniziativa, al centro del sistema, per responsabilizzare questo sport, che è parte influente della no-

Il Domani dello Sport - già il Domani, Testata reg. - trib. Cz n. 64 del 15/7/1997, R.O.C. Numero 5606. La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7 agosto 1990 n. 250 e seguenti modifiche.

STAMPA: Finedit srl Castrolibero (CS) - Via M. Preti

In abbinamento obbligatorio con Il Quotidiano della Calabria

Pubblicità: Publifast srl Sede: via Rossini, 2 - 87040 Castrolibero (Cs) Tel. 0984-4550300 - Fax 0984-851041

UFFICI: Reggio Calabria 89100 Via Cavour, 30 - Tel. 0965.23386 - fax 0965.23386 Catanzaro 88100 Piazza Serravalle, 9 - Tel. fax 0961.701540 Vibo Valentia 89900 corso Vittorio Emanuele III, 58 - Tel. fax 0963.43006

stra società, nei propri atteggiamenti, comportamenti e linguaggi». Abodi è un forte candidato alla guida della Lega di Serie A, mentre Abete si ricandida. Intanto, come statutariamente previsto, i poteri vengono assunti dal vice presidente di Lega, Salvatore Gualtieri, che provvederà alla convocazione di un Consiglio straordinario e, conseguentemente, dell’Assemblea elettiva. Prima di rassegnare le dimissioni il presidente Abodi ha finalizzato due importanti iniziative per le quali la Lega Serie B ha lavorato negli ultimi mesi e che ieri hanno visto il loro atto conclusivo: la costituzione, con Figc e Aic, del “Fondo di solidarietà”, per tesserati, allenatori, giocatori e preparatori atletici di B e Lega Pro, e la sottoscrizione di un protocollo d’intesa con l’Ussi. Il “Fondo” rappresenta uno strumento per tutti quei tesserati che si trovano a non ricevere gli emolumenti dalla propria società. Il Fondo avrà la finalità di corrispondere un contributo per la mancata percezione degli emolumenti dovuti in favoredei tesserati a seguito di revoca o di decadenza dalla affiliazione a carico della società inadempiente o anche di esclusione o non ammissione della stessa al Campionato di competenza. Il Fondo perseguirà anche finalità sociali in favore dei beneficiari particolarmente bisognosi e si renderà promotore di attività formative per i tesserati.

PALMI - A soli due giorni dalla conclusione del mercato di riparazione, si dimostra attivissimo il diesse del Taureana, Domenico Bagalà, che piazza quattro colpi. Il tecnico Caruso, potrà contare su Emanuele Filippone, difensore di fascia, classe 1991, ex Palmese, sull’attaccante Gaetano De Francia, classe 1994, in arrivo dalla Palmese, su Gino D’Ambrosio, centrocampista centrale, classe 1995, e Stefano Porchi, prelevato dal Lazzaro, classe 1980, attaccante. Inoltre, la Società del Taureana fa saper che c’è l’accordo anche con il preparatore dei portieri che sarà il palmese ex portiere Angì. Nello stesso tempo, il Taureana prevede per fine anno anche qualche operazione in uscita. Con molta probabilità ci saranno manovre in uscita. Sigfrido Parrello

Emanuele Filippone

SERIE A 17ª GIORNATA – DOMANI, ORE 15

CLASSIFICA

Catania – Sampdoria Giacomelli di Trieste Chievo – Roma Bergonzi di Genova Fiorentina – Siena Tagliavento di Terni (ore 12.30) Genoa – Torino Orsato di Schio Juventus – Atalanta Massa di Imperia Lazio – Inter Mazzoleni di Bergamo (oggi, ore 20.45) Milan – Pescara Giannoccaro di Lecce Napoli – Bologna Valeri di Roma (ore 20.45) Parma – Cagliari Ostinelli di Como Udinese – Palermo Peruzzo di Schio (oggi, ore 18)

Juventus Inter Napoli Lazio Fiorentina Roma Milan Udinese Catania Atalanta (-2)

38 34 33 30 29 29 24 22 22 21

Parma Chievo Sampdoria (-1) Cagliari Torino (-1) Bologna Pescara Palermo Genoa Siena (-6)

20 18 17 16 15 15 14 14 12 11

42 42 35 29 27 26 25 25 25 25 24

Ternana* Bari (-7) Crotone (-2) Ascoli (-1) Vicenza Cesena Reggina (-3) V. Lanciano Pro Vercelli Novara (-4) Grosseto (-6)

21 19 19 18 18 16 16 15 14 13 11

SERIE B 19ª GIORNATA – OGGI, ORE 15

CLASSIFICA

Ascoli – Brescia Nasca di Bari (17/12, ore 21) Bari – Novara Tommasi di Bassano del Grappa Empoli – Vicenza Pasqua di Tivoli Juve Stabia – Cesena Abbattista di Molfetta Livorno – Ternana 2-1 (giocata ieri) Modena – Crotone Di Bello di Brindisi Padova – Sassuolo Candussio di Cervignano Pro Vercelli – Verona Mariani di Aprilia Reggina – Cittadella Roca di Foggia (17/12, ore 19) Varese – Grosseto Castrignanò di Brindisi Virtus Lanciano – Spezia Cervellera di Taranto

Sassuolo Livorno* Verona Varese (-1) Brescia Padova (-2) Cittadella Empoli (-1) Juve Stabia Modena (-2) Spezia

*una gara in più


3

CALCIO

Sabato 15 dicembre 2012

Serie B. Intanto dopo le dimissioni di Abodi i poteri decisionali della lega di B vanno a Gualtieri

Crotone a Modena con Caglioni Il portiere ha recuperato per la trasferta emiliana. Vinetot rimane a casa di VINCENZO MONTALCINI CROTONE – E’ arrivato il giorno di Modena-Crotone e ancora non si hanno molte certezze sulla squadra che Drago farà scendere in campo dal primo minuto. I canarini invece dovranno fare a meno di tre squalificati e di qualche acciaccato ma Marcolin può comunque contare su un ottimo undici iniziale che vede in attacco il tandem composto da Ardemagni e Stanco. I rossoblù, invece, hanno recuperato Caglioni in porta mentre al centro della difesa Vinetot è costretto a dare forfait, al suo posto ci sarà Checcucci. La retroguardia verrà completata da Matute sulla destra, Abruzzese in mezzo e Mazzotta sulla sinistra. In quest’ultimo caso come sempre resta il ballottaggio con Migliore anche se il palermitano dovrebbe essere confermato. Sulla linea mediana ci andranno capitan Galardo ed Eramo, mentre ancora una volta le vere incertezze riguardano il reparto d’attacco. Il Modena scenderà in campo con un 44-2 volto ad offendere, con gli esterni di centrocampo molto più bravi ad attaccare che a difendere. Per questo motivo sarà fondamentale il lavoro fatto dagli esterni rossoblù che dovranno essere bravi a dare una mano in difesa ma che allo stesso tempo potrebbero trovarsi di fronte tanto

ECCELLENZA

Anticipo tv: fischio d’inizio alle ore 14.30

Isola-Rende tra ricordi e punti pesanti in palio Gara attesa quasi come un derby di ANTONIO FRANCO

spazio per proiettarsi in avanti. Ragionando in quest’ottica i più adatti a svolgere questo compito sono Gabionetta e De Giorgio, anche se occorrerà verificare le condizioni psicofisiche del brasiliano. In mezzo, dopo l’esclusione di sabato scorso, dovrebbe tornare Maiello. Il centrocampista napoletano nelle ultime gare, pur non vedendosi tantissimo, aveva comunque garantito un certo equilibrio alla

squadra. Drago con il Lanciano gli ha preferito Calil, cercando di aumentare il potenziale offensivo ma la situazione a conti fatti è cambiata poco. In avanti ci sono almeno quattro alternative: Ciano, lo stesso Calil, Pettinari ma in questi ultimi giorni si è inserito anche Falconieri. Ciano è quello che si è mosso un po’ di più ma se il terreno di gioco a Modena dovesse essere al limite della praticabi-

lità Drago potrebbe anche scegliere uno tra Pettinari e Falconieri, più possenti dal punta di vista fisico. Intanto, dopo le dimissione annunciate di Abodi, i poteri decisionali della Lega di B sono stati affidati al vicepresidente del Crotone Sasà Gualtierin che sarà presente, come primo impegno, alla gara che la B Italia giocherà a Terni contro l’Under 21 di Denis Mangia. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Promozione A. Ritorno clamoroso. «Una scelta di vita. Legato a questa maglia»

Audace Rossanese e Catalano: amore infinito di LUCA LATELLA ROSSANO (Cs) – Il ritorno del figliol prodigo. Come ampiamente anticipato, ecco il vero e proprio “colpo”. Clamoroso per la categoria. Vincenzo Catalano è un calciatore dell’Audace Rossanese. Sin da domani al “Longobucco” di Scalea potrà mettere a disposizione della squadra la sua infinita classe. Nato nel 1984, cresciuto nella Rossanese, passato all’Inter e poi al Cosenza in B, quindi dopo un breve peregrinare inC fraRovigo eFoggia, ilsuo ritorno in“zona”, aRende, poiVigor Lamezia, la sua amata Rossanese e, negli ultimi due anni, a Montalto. Adesso, il buon Vincenzo, torna a casa.Rossanese doc, tifoso della Rossanese da sempre, tornerà a indossare la maglia della squadra di calcio della sua città. Una squadra che di certo gioverà delle sue prestazioni. Catalano, infatti, innalza notevolmente il tasso tecnico ma anche tattico dei Mingrone boys, primi in classica. Il suo ingaggio, non è il solo, è sinonimo, per la dirigenza, di voler fare le cose per bene, vincendo il campionato e avvicinandosi all’obiettivo minimo che la piazza merita, la D. Il club, sempre ieri, si è assicurato anche le prestazioni dell’attaccante Eugenio Cerra, classe ‘89 con un passato recente alla Promosport, ma anche al Sambiase ed al Lamezia (doveè cresciuto) in D oltre ad un passaggio anche nella Rappresentativa di Serie D al Torneo di Via-

Vincenzo Catalano con la maglia del Montalto

reggio. Cerra andrà a sopperire alla partenza di Falcone, svincolato dalla società. CATALANO. E’il suo terzo ritorno allo “Stefano Rizzo”. «E’ vero, torno per la terza volta –dice il forte centrocampista –per me è stata una scelta di vita, avrei potuto andare altrove, di richieste per fortuna ne ho avute e ringrazio tutti per l’attenzione avutanei mieiconfronti, anchedalla Lega Pro».

Vincenzo spiega poi come si sia trattata di una scelta di vita vera e propria, con la famiglia, gli affetti rossanesi. Il doppio salto all’indietro, per lui però, non sarà un problema: «Stimoli? Certo passare dalla D alla Promozione non è facile, ma di certo non mancheranno gli stimoli, semplicemente perché io amo questa maglia, anche se non è più la Rossanese storica, amo la mia città. E poi c’è un progetto serio imbastito dal club che vuole ritornare presto quantomeno dove le compete, in D. Mi metterò subito a disposizione del tecnico –avanza Catalano –e della società per vincere. Sono felice perché rappresenterò in campo la mia città». Da sempre dice di aver tatuata addosso il “rosso ed il blù”. Ora, potrà divenire una “bandiera”ma non prima di aver lanciato un appello alla tifoseria affinché stia vicina, come sa fare, alla squadra «perché presto torneremo dove ci compete». Parla già da condottiero, Catalano, com’è giusto che sia per esperienza e per “amore”, ma non vuole voltarsi più indietro. «Il Montalto? Non mi interessa ma gli auguro ogni bene. Ora penso solo a quello che verrà». Appunto, quello che verrà, lo Scalea. «Conosco poco la categoria ma se sta lassù con noi vuol dire che è una grande squadra che come noi si sta barcamenando in un campionato che non è il suo. Certo, grande rispetto per l’avversario, ma andremo li per vincere».

14ª GIORNATA – DOMANI, ORE 14.30

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA

©RIPRODUZIONE RISERVATA

PRIMA DIVISIONE GIRONE B Avellino – Catanzaro Martinelli di Roma Benevento – Pisa Ghersini di Genova Merlino di Udine Carrarese – Nocerina Gubbio – Andria Piccinini di Forlì Paganese – Latina Benassi di Bologna, ore 18 Prato – Perugia Sacchi di Macerata Sorrento – Frosinone Chiffi di Padova Viareggio – Barletta Verdenelli di Foligno

ISOLA CAPO RIZZUTO (Kr) – Dopo la sconfitta di rigore contro il San Lucido di Carnevale, sul neutro di Belvedere, l’Isola Capo Rizzuto è pronta a tornare in campo, al Sant’Antonio arriva il Rende del tecnico Stefano De Angelis. Una gara che per i tifosi di casa non è mai come tutte le altre, per diversi aspetti: furono proprio i biancorossi dell’allora tecnico Angelo Andreoli, la prima storica squadra affrontata dall’Isola in Eccellenza nella stagione 2009-10, finì 1-0 per l’Isola con gol decisivo di Francesco Pantisano. In quel Rende militava anche Gigi Carnevale, oggi allenatore del San Lucido che nell’ultimo turno ha freddato i giallorossi. Inoltre, la storia dell’Isola Capo Rizzuto calcistica è nata proprio grazie ad un rendese trapiantato a Isola, il dottor Salvatore Vercillo, che nel lontano 1966 fu il promotore principale della nascita di questa società. A Salvatore Vercillo, che ormai da diversi anni non c’è più, gli è stata dedicata anche una targa in marmo all’ingresso dello Stadio di Isola Capo Rizzuto. Dunque, come al solito sarà una sfida dal sapore particolare contro il Rende, gara che generalmente porta sugli spalti molti più tifosi del solito, d’altronde il Rende ha un grande blasone alle spalle con ben 12 campionati professionistici disputati tra C1 e C2. Per la gara odierna Caligiuri avrà a disposizione tutti gli effettivi, a parte il lungo degente Ferraro, saranno a disposizione anche gli ultimi arrivati Lorecchio, Mauro e Catania, con gli ultimi due che dovrebbero scendere in campo dall’inizio. PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2) Piazza, De Luca, Gerace, Geraldi, De Miglio, Filoramo, Leone, Ioppoli, Mauro; Catania, Berlingeri. Arbitrerà l’incontro il signor Cappelletto di Treviso coadiuvato da Zangara e Luppino di Catanzaro.

RENDE (Cs) – Anticipo, con diretta televisiva sul canale 71 del digitale terrestre, questo pomeriggio per il Rende del tecnico Stefano De Angelis che alle ore 14.30 affronterà in trasferta l’Isola Capo Rizzuto per provare a continuare nell’inseguimento alla capolista Nuova Gioiese della quale, dopo l’emozionante vittoria di domenica scorsa con l’Acri, adesso i biancorossi sono la prima inseguitrice. Una gara particolare quella tra l’Isola Capo Rizzuto ed il Rende. Una gara che ogni anno è attesa quasi come un derby. Infatti tanti saranno i sostenitori biancorossi che viaggeranno alla volta di Isola Capo Rizzuto per incitare i propri beniamini. Ma la gara sul sintetico del Sant’Antonio non sarà facile per il Rende, come conferma lo stesso tecnico Stefano De Angelis: «La partita con l’Isola Capo Rizzuto non sarà semplice. Loro hanno un tecnico preparato che fa giocare bene palla a terra e il campo lo permette perché è un buon terreno in sintetico. Nonostante siano una squadra giovane, giocano un buon calcio e faranno di tutto per metterci il bastone tra le ruote in quanto vogliono salvarsi il prima possibile. Noi cercheremo di fare la nostra partita come abbiamo fatto nel secondo tempo con l’Acri e andremo lì per provare a vincere». Oltre alle difficoltà che derivano dall’avversario, il Rende dovrà fare ancora i conti con delle defezioni importanti come quelle di Romani, Gallo che probabilmente rientrerà solo nel 2013, Miceli reduce dall’infortunio alla caviglia patito domenica scorsa e Scarnato che sconterà l’ultimo turno di squalifica. PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3): De Brasi (’95), Terranova (’93), Barca, Caridi, Chiari (’95); Di Finizio (’94), Leta, Caputo; Musacco, Maniero, Russo. In panchina: Greci, Irace (’94), Brecchi (’93), Chiappetta, Pasqua, Grisolia (’95), Raimondo (’95). fr. cal.

SECONDA DIVISIONE GIRONE B CLASSIFICA

16ª GIORNATA – DOMANI, ORE 14.30

CLASSIFICA

Pisa Latina (-1) Avellino Frosinone (-1) Gubbio Paganese Nocerina Prato

Aversa Normanna – Hinterreggio Gentile di Lodi Chieti – Aprilia Lanza di Nichelino Fondi – Campobasso Rizzo di Siena Gavorrano – Salernitana Dei Giudici di Latina (oggi) Martina Franca – Pontedera Ceccarelli di Rimini Melfi – Borgo a Buggiano Magnani di Frosinone Poggibonsi – L’Aquila Ceccato di Bassano Teramo – Foligno Marchesini di Legnago Vigor Lamezia – Arzanese Reni di Pistoia

Salernitana Pontedera Aprilia L’Aquila Martina Franca Chieti (-1) Gavorrano Poggibonsi Foligno

24 24 23 22 21 20 20 19

Perugia (-1) Viareggio Benevento Catanzaro Andria (-2) Sorrento Barletta Carrarese

18 17 15 15 13 7 7 7

31 29 28 26 25 22 22 21 20

Teramo Arzanese Melfi Vigor Lamezia Aversa Normanna Borgo a Buggiano Hinterreggio Campobasso (-2) Fondi

19 19 17 17 14 14 12 12 9


4

Sabato 15 dicembre 2012

CALCIO

Prima divisione. Contrattopoli: lunedì l’atteso responso su Mosciaro, De Franco e Vono

Catanzaro, unico dubbio in difesa L’assenza di Borghetti pesa. Conti, Papasidero e Narducci per un posto di FRANCESCO IULIANO CATANZARO – Messe da parte, almeno per il momento, le questioni giudiziarie e federali legate alla ormai nota questione dei contratti fittizi, in casa giallorossa si torna a parlare di calcio giocato. In programma c’è la delicata trasferta di Avellino contro una delle squadre più in forma del girone. Data per scontata l’assenza di Mariotti (che deve fermarsi ancora per un turno di squalifica) e di Borghetti (uscito malconcio dalla sfida contro il Sorrento), dall’undici che domani affronterà l’Avellino sul suo terreno di casa, Ciccio Cozza sta valutando seriamente quelle che potrebbero essere le soluzioni tecniche migliori per sopperire all’assenza di due elementi che, nonostante le ultime irragionevoli reazioni in campo del difensore toscano, hanno sempre e comunque garantito affidabilità. Le alternative non mancano considerata l’abbondanza di difensori in organico. L’unico punto interrogativo è dato dall’ultimo arrivato, Cristian Conti, ancora in ritardo di condizione sia tecnica che fisica. L’altro elemento è il collaudato Narducci, che, nonostante nei due anni alla corte di Cozza non abbia avuto abbastanza spazio, ogni qual volta è stato chiamato a dare il suo contributo, lo ha sempre fatto mettendo in campo determinazione ed esperienza. Nel gruppo è anche rientrato Papasidero che domenica scorsa ha saltato la gara contro il Sorrento. Le due certezze della linea a tre, dunque, sono date dal ritrovato (finalmente) Orchi e da Sirignano. La seduta di ieri, la seconda della settimana seguita dal tecnico Cozza rientrato da Coverciano, dovrebbe aver sciolto gli ultimi dubbi anche se la rifinitura di questa mattina sarà quella definitiva. Per il centrocampo solo conferme con Fiore e Squillace esterni e con Ulloa, Quadri e Benedetti centrali. Cinque elementi in linea che hanno ridato equilibrio alla squadra. L’unica alternativa di reparto a disposizione di Cozza è data da D’Alessandro, considerato che sia Carbonaro che D’Agostino sono sicuri che non finiranno la stagione in giallorosso. Ancora conferme anche per la linea più avanzato dello schieramento. Con Carboni tornato disponibile dopo l’infortunio alla mano destra che lo ha tenuto lontano dai campi per oltre un mese, si apre inevitabile il ventaglio delle ipotesi di come si andrà a comporre la linea d’attacco. Sino ad oggi è stata la coppia Russotto-Fioretti quella che ha ridato vi-

Seconda divisione. In difesa rientra Ungaro

Hinterreggio, Vicari è out Spazio a Saverio Cutrupi di GIUSEPPE CILIONE

Borghetti sarà assente ad Avellino (foto tratta dal sito: www.catanzarosport24.it)

gore al reparto. Da Perugia in poi, la nuova coppia praticamente non si è più fermata, contribuendo in maniera determinante alla risalita in classifica della squadra giallorossa. In tutto questo, però, un ruolo fondamentale lo ha giocato il nuovo assetto in campo deciso dal tecnico che ha, di fatto, sacrificato in panchina uno tra Carboni e Masini (Bugatti è ancora out). E sarà così anche domani al Partenio dove Masini e Carboni, con molta probabilità, partiranno dalla panchina. CONTRATTOPOLI. La società Catanzaro calcio 2011 srl ha reso noto che, nel corso dell'udienza del collegio

arbitrale tenutasi ieri pomeriggio presso gli Uffici della Lega Pro di Firenze, relativamente alla vertenza promossa dai calciatori Vono, Mosciaro e De Franco il collegio, considerata la richiesta di sospensione del lodo avanzata dal legale avvocato Sabrina Rondinelli, si è riservato di decidere ritirandosi in camera di consiglio. In subordine, il legale della società ha chiesto un rinvio dell’udienza di merito, nell’eventualità in cui stesso collegio dovesse rigettare l’eccezione preliminare proposta. La riserva dovrebbe essere sciolta entro la giornata di lunedì.

REGGIO CALABRIA –In attesa di conoscere gli sviluppi della finestra di mercato di gennaio, l’Hinterreggio sta lavorando alacremente in vista della trasferta in Campania dove, domani, affronterà in uno scontro diretto per la salvezza, l’Aversa Normanna. Venuto sembra voler proseguire sulla strada del 3-5-2 ragion per la quale sembra si profili la conferma di Malara sull’out di destra. Chi, invece, mancherà all’appello domenica prossima è Salvatore Vicari. L’ex Reggina, infatti, uscito anzitempo durante l’amichevole contro la Primavera amaranto ha riportato un guaio muscolare di discreta entità che quantomeno gli impedirà di essere in campo contro l’Aversa e lascia seri dubbi anche sulla sua partecipazione alla successiva sfida al Granillo con il Fondi. Al posto di Vicari, in mezzo al campo, complice anche la squalifica di Pensalfinie l’infortunio di Gioia, dovrebbe giocare Saverio Cutrupi, autentico jolly dello scacchiere biancoazzurro. Rientrato, invece, l’allarme su Aliperta che sarà del match. In difesa, invece, accanto ai riconfermati Impagliazzo e Franceschini tornerà Ungaro che, causa turn over, contro il Saverio Cutrupi

Melfi, è partito dalla panchina. Dopo aver svolto lavoro differenziato giovedì, Zampaglione ieri si è allenato con i compagni prendendo parte anche alla partitella. Venuto ha provato in attacco l’ex attaccante del Latina in coppia col rientrante Khoris con la conseguenza che il candidato ad accomodarsi in panchina potrebbe essere Broso che aveva giocato titolare nelle ultime uscite. Anche Borghetto, che giovedì si era allenato a parte, ha lavorato regolarmente con i compagni e dovrebbe essere fra i convocati della sfida di domenica. Questa mattina, Ivan Franceschini e compagni sosterranno la seduta di rifinitura e subito dopo il pranzo partiranno alla volta della Campania. Per quanto riguarda il mercato, oltre ai già citati Kras, Basso e Manfrè altri giovani sono stati catapultati sul terreno di gioco dell’Hinterreggio Village per essere visionati dallo staff tecnico biancoazzurro. Al momento sembra piuttosto prematuro parlare di un vero interesse nei loro confronti da parte della società. Ad ogni modo, più per Kras che per Basso, le possibilità di staccare un ticket per rimanere in riva allo Stretto sono elevate. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA

MOTIVAZIONI GIUDICE SPORTIVO

Ancora tanta violenza e falsi nomi sui campi calabresi di ROBERTO SAVERINO DUE referti chilometrici. Sono quelli relativi a Brutium-S.Maria del Cedro e San Nicola da Crissa – Acconia, dove sono accaduti i fatti più eclatanti, ma questa settimana c’è anche il caso di un giocatore che è sceso in campo sotto falso nome. E’ successo a Taverna e il giudice sportivo ha punito la società catanzarese con lo 0-3 a tavolino e con due punti di penalizzazione, oltre a squalificare il calciatore Donato Pupo del Real Catanzaro fino al 10 marzo del 2013. Fino al 31/03/13 squalificati anche il tecnico Dardano e il dirigente accompagnatore Frustaci. Tutto questo perché, come si legge nel comunicato ufficiale: “la società Taverna ha utilizzato al posto del calciatore Rizzo Sebastiano, elencato in distinta al numero 11, altro calciatore riconosciuto dal direttore di gara come Pupo Donato, tesserato per la società Real Catanzaro” e rilevato altresì “che il calciatore Pupo ha ammesso di aver partecipato alla gara sotto falso nome ed ha chiesto scusa all'arbitro per il proprio comportamento”. In merito alla gara Brutium Cosenza – S.Maria del Cedro dello scorso 2 dicembre, il giudice sportivo ha

punito la squadra di casa con la sanzione della perdita della gara a tavolino perché, come si evince dal comunicato ufficiale, a fine primo tempo l’arbitro notava “diversi calciatori della società Brutium che nell'atrio dello spogliatoio colpivano con calci e spintoni i calciatori avversari”. A questo punto l'arbitro riteneva opportuno chiamare i carabinieri, dal telefono cellulare dell’allenatore del Brutium, Francesco De Vincenti “unico a mettersi a disposizione della società locale”. Arrivati i carabinieri, riprendeva la gara, ma l’arbitro (che per la cronaca era una donna, ndr) notava che durante il recupero a centrocampo “si era accesa una violenta rissa che vedeva coinvolti diversi calciatori (titolari e riserve) e dirigenti di entrambe le formazioni” affermando di “aver visto solamente i componenti della società Brutium, riconosciuti dai colori sociali della maglia (rosso-blu), colpire gli avversari”. Mentre l’arbitro veniva accompagnato negli spogliatoi “riceveva diversi insulti e minacce da parte di calciatori, dirigenti e tifosi della società Brutium, anche questa volta non identificati, salvo per un dirigente accompagnatore, il quale inveiva

SERIE D GIRONE I

verso l’arbitro, offendendola; a questo punto, l’arbitro, temendo per l’incolumità propria e dei presenti, riteneva conclusa la gara; dopo circa 30 minuti, la stessa usciva dagli spogliatoi, scortata dai carabinieri, riuscendo a raggiungere a fatica la propria autovettura, facendosi largo tra diverse persone che continuavano ad offendere e minacciare l'arbitro, circondando la sua autovettura, che colpivano con pugni, calci e sputi. L'arbitro veniva scortato fino all'ingresso dell'autostrada e poteva far ritorno a casa senza ulteriori problemi”. Chilometrico anche il referto di San Nicola da Crissa –Nuova Acconica. Ad entrambe le società è stato inflitto lo 0-3 a tavolino (più squalifiche varie a dirigenti e tesserati, con annessa sanzione) perché (tra l’altro) a seguito di una decisione arbitrale “tutti i restanti calciatori della società San Nicola accerchiavano l'arbitro spingendolo, senza che lo stesso riuscisse a identificarli, e qualcuno di loro lo colpiva con pestonie calcettialle caviglieprovocandogli dolore. Quindi mentre il direttore di gara assieme ai carabinieri si era portato vicino l'ingresso degli spogliatoi vedeva il sig. Pileggi Nicola,

assistente di parte della società San Nicola entrare indiverbio con alcuni calciatori della società Acconia, i quali precedentemente lo avevano fermato quando aveva cercato di avventarsi sull' arbitro. Subito dopo il sig. Pileggi Nicola colpiva violentemente con la bandierina un calciatore dell’Acconia, scatenando così una rissa che vedeva coinvolti quasi la totalità dei calciatori di entrambe le squadre e degli stessi dirigenti”. A questo punto “anche i tifosi presenti in tribuna si avvicinavano alla rete di recinzione inveendo e minacciando di scavalcarla, tanto che, per sicurezza, i carabinieri invitavano l'arbitro a rinchiudersi nel proprio spogliatoio, da dove poco dopo sentiva i calciatori rientrare nei rispettivi spogliatoi urlando e tirando calci ai muri e alle porte”. Che, a seguito di quanto verificatosi “l'arbitro, considerato chenonvierano piùlecondizioninecessarie per proseguire e portare a termine regolarmente la gara, ne decretava la sospensione definitiva”. Rettifichiamo, infine, che la multa inflitta al Guardavalle per aver un proprio tesserato rilasciato dichiarazioni di lesive della classe arbitrale è stata di 200 euro e non di 750. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

ECCELLENZA

16ª GIORNATA – DOMANI, ORE 14.30

CLASSIFICA

Acr Messina – Ragusa Zuliani di Vicenza Compr. Normanno – Montalto Fracassi di Camerino Cosenza – Savoia Andreini di Formia Gelbison – Agropoli * Montanari di Ancona Licata – Nissa Agostini di Bologna Palazzolo – Città di Messina Perotti di Legnano Pro Cavese – Acireale Mei di Peraso Sambiase – Noto * Robilotti di Sala Consilina Vibonese – Ribera Massimi di Termoli

Cosenza Acr Messina Gelbison Montalto C. Normanno Ribera Città di Messina Savoia Ragusa

* oggi ore 14,30

32 32 31 26 25 24 23 23 22

Vibonese Licata Agropoli Sambiase Pro Cavese Palazzolo Acireale Nissa (-1) Noto (-3)

21 20 17 16 16 12 9 7 6

15ª GIORNATA – DOMANI, ORE 14,30

CLASSIFICA

Acri – Roccella Catanoso di Reggio C. Bocale – San Lucido Ruggiero di Roma1 Castrovillari – Guardavalle Morabito di Taurianova Isola C. R. – Rende * Cappelletto di Treviso Nuova Gioiese – Catona Varacalli di Locri Paolana – Brancaleone Baratta di Rossano Sersale – Silana Scaramuzzino di Locri Soverato – Siderno Cavaliere di Paola

Nuova Gioiese Rende Guardavalle Acri Roccella Paolana Isola C. Rizzuto Catona

* (oggi, ore 14.30)

35 30 29 26 22 21 20 17

Bocale Sersale Soverato Castrovillari Silana San Lucido Siderno Brancaleone

17 17 16 14 13 11 7 6


5

CALCIO

Sabato 15 dicembre 2012

Seconda divisione. «Sono rimasto affezionato a questa città. Io allenatore? Sarei onorato»

Vigor Lamezia vista dal grande ex Antonio Rogazzo oggi allena l’Arzanese: «I biancoverdi sono molto forti» di PASQUALINO RETTURA

PROMOZIONE A

LAMEZIA TERME (Cz) – «La Vigor? È una squadra forte». Parola di Antonio Rogazzo, oggi allenatore dell’Arzanese, qualche anno fa (due stagioni e mezzo con la Vigor, dal 2003 al 2005) difensore della Vigor Lamezia. Rogazzo (che ha indossato anche la fascia di capitano con la maglia biancoverde) domani sarà avversario della Vigor per la seconda volta da tecnico. Già in D (2009/2010) con il Sapri, Rogazzoda allenatoreaffrontò i biancoverdi al “D’Ippolito” facendo soffrire la Vigor di Pino Rigoli prima, di Mimmo Giacomarro poi e ancora dopo di Pino Rigoli e alla fine di Gigi Marulla, ma anche di giocatori come Cosa, Madonia, Lattanzio, Mangiapane, Cordiano, Lio, Ginobili, Pisano, Occhipinti, Catania, Chiricò, gli attuali biancoverdi Forte e Rondinelli e tanti altri che, eppure, non riuscì incredibilmente, ancora oggi, a vincere quel campionato. Finì 1 a 1 il match di ritorno contro il Sapri con il pari biancoverde siglato all’ultimo secondo di partita da Mangiapane, l’unico nell’attuale Vigor ad aver avuto Rogazzo come compagno di squadra in biancoverde. Mangiapane domani contro l’Arzanese molto probabilmente non ci sarà, al massimo infatti dovrebbe andare in panchina. Rogazzo, conoscendo bene Mangiapane, dice che «sicuramente è meglio se non dovesse esserci, il piede di Benny lo conosciamo tutti. E’ un grande rifinitore oltre che un vero e proprio specialista dei calci piazzati e quindi ci può mettere in grande difficoltà». A proposito della Vigor, aggiunge che «i numeri dicono che è una squadra ben organizzata, soprattutto dietro, davanti evidentemente c’è qualche difficoltà che comunque credo che la Vigor con l’organico che ha può benissimo rimediare. Mi riferisco a giocatori come Petrilli, De Luca e lo stesso Rana, tutti giocatori di categoria se non superiore. E’veramente difficile affrontare questa Vigor». Rogazzo non manca anche di ricordare Lamezia da calciatore e da persona. «Sono rimasto molto affezionato, ancora oggi spesso mi sento con tanti amici di Lamezia. Ho un ricordo bello di Lamezia sia dal puntodi vista umano che di calciatore. Domani però sarò un avversario cercando di fare punti mettendo in difficoltà la Vigor per dare continuità ai nostri risultati». Eammette cheanche alui sono arrivate voci che, un domani, potrebbe diventare l’allenatore della Vigor Lamezia. «Sarà onorato se dovesse succedere, non potrebbe soltanto che farmi piacere». Domani però Rogazzo sarà un avversario. E la tappa Arzanese per i biancoverdi potrebbe rappresentare una svolta. Per questo match Costantino sembra aver ormai deciso l’undici da schierare. Con ogni probabilità si tornerà al 4-2-3-1. Stamattina al termine della rifinitura che la Vigor sosterrà al “Gianni Renda” il tecnico dovrebbe sciogliere gli ultimi dubbi. Oggi pomeriggio intanto la squadra, dirigenti e staff tecnico faranno visita ai catechisti della chiesa di Bella, parteciperanno alla Messa e ad una raccolta di fondi per l’acquisto di alcuni oggetti di valore chetempofa sonostatirubati in chiesa.

Cremissa, terremoto in atto

©RIPRODUZIONE RISERVATA

CIRO’ MARINA (Kr) – Il Cremissa è stato affidato al Comune e Marrelli è il nuovo commissario. Per ora non sembra a rischio il prosieguo del campionato. Per quanto riguarda il mercato in uscita ci sono gli attaccanti La Rosa, Marino e Bonessi, classe 94’, il primo al Cirò Superiore in Seconda categoria, il secondo alla Cariatese in Prima, e il classe 94’al Torretta.Lasciaanche ildifensore Ceravolo, che dovrebbe finire allo Scandale in Prima, e il centrocampista Patera conteso in Promozione. Alfì sembra deAntonio Rogazzo con la maglia della Vigor Lamezia

stinato al Cariati, e lasciano anche Germano, Trotta e l’attaccante Ferrari. Nelle prossime ore invece dovrebbe essere il turno di Vulcano, che potrebbe tornare al Cutro, e di Scicchitano (su di lui Cutro, Isola, Scalea e Rocca). In entrata potrebbero esserci il terzino sinistro Giuda e l’attaccante Iaconetti dal Torretta. Dalla Silana potrebbe arrivare il portiere Gualtieri mentre dalla Luzzese il centrocampista Palermo. Trattative con la punta Fortino. a. f. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie D

Vibonese per Calzolaio manca solo la firma di ANTONINO SCHINELLA VIBO VALENTIA – Manca solo la firma. Che, salvo improbabili sorprese dell’ultima ora, dovrebbe arrivare già questa mattina. Insomma, l’affare è praticamente concluso. Bisognerà, a questo punto, mettere soltanto nero su bianco, stante il fatto che tra la società e l’entourage del calciatore l’accordo è stato pressoché raggiunto. Il calciatore è atteso a Vibo Valentia per questa mattina, ma soltanto dopo la firma Luca Calzolaio sarà ufficialmente un calciatore della Vibonese. Dunque, l’indiscrezione del Quotidiano ha trovato conferma: la società ha individuato il difensore che andrà a colmare il vuoto lasciato dalla partenza di D’Angelo. 24 anni, proveniente dal Trento, Luca Calzolaio è un’ex promessa del calcio italiano. Cresciuto nel vivaio della Sampdoria, il centrale difensivo è stato il capitano della formazione Primavera blucerchiata che annoverava elementi quali Poli, Koman e Marilungo. Un infortunio ha compromesso la sua definitiva consacrazione e, dopo alcune sfortunate esperienze in Lega Pro, il difensore classe ’88 cercherà adesso di rilanciarsi nei dilettanti, con la maglia della Vibonese. Le operazioni in entrata, però, non si concluderanno con l’arrivo di Calzolaio. In queste ore, Domenico De Luca è particolarmente attivo. Il nuovo responsabile del mercato della società di via Piazza d’Armi preferisce non sbilanciarsi. Rimane abbottonato, quindi, ma i soliti ben informati asseriscono che è imminente l’annuncio del nuovo attaccante. Il nome, però, rimane top secret. L’unica cosa certa è che non vestiranno la maglia rossoblu quei calciatori che nelle ultime ore erano state accostati alla Vibonese: l’ex Armando Visconti ha fatto sapere che non intende lasciare Bari per scendere tra i Dilettanti; l’ingaggio oneroso di Giovanni Ricciardo (13 gol lo scorso anno con la maglia del Fondi) ha rappresentato e rappresenta un ostacolo insormontabile, mentre per quanto riguarda l’argentino Mauricio Villa - autore di ben 35 reti nelle ultime due stagioni in D - la società ha deciso di desistere e di non partecipare ad eventuali aste, atteso l’interesse per il centravanti di altre società, quali Ancona, Cosenza e, soprattutto, del Savoia. © RIPRODUZIONE RISERVATA


6

Sabato 15 dicembre 2012

CALCIO

Serie D. Mercato: trattative in stand-by per Manco e Longobardi. Se ne riparla lunedì

Prove anti-tridente per il Cosenza Gagliardi studia le contromosse per arginare il Savoia. Tornano Parisi e Fiore di FRANCESCO PALERMO

Serie D. Riprende corpo la pista Di Piedi

COSENZA – Sarà una partita a scacchi quella fra il Cosenza e il Savoia. Il 4-3-3 collaudato dal tecnico Amura, contro il 4-3-1-2 di Gagliardi, vincente con il Messina e affidabile in campo. Il tecnico del Cosenza lo ha riproposto ieri in allenamento, durante le prove generali in vista del match con gli oplontini. Il tridente con cui i campani scenderanno in campo al San Vito, formato da Vicentin al centro e Malafronte e Padulano sulle corsie esterne, ha costretto l’allenatore del Cosenza a rivedere i piani di copertura in difesa, per evitare distrazioni. Poi tanto lavoro per provare nuove soluzioni in fase offensiva, sfruttando i tagli di Guadalupi, la rapidità di Marano e la verve realizzativa di Mosciaro. Collaudati i reparti e scelti gli uomini su cui puntare, Gagliardi ha distribuito le casacche spostando le pedine in campo per far recepire ai suoi calciatori i movimenti da compiere in partita. Rispetto alla formazione che ha superato la capolista domenica scorsa, saranno due le novità che dovrebbero essere proposte dal primo minuto. Aniello Parisi tornerà al centro della difesa e Adriano Fiore potrebbe ritrovare spazio sulla corsia destra. Il pacchetto difensivo, dovrebbe quindi essere completato da Sicignano e Filidoro che offre ottime garanzie e sarà dirottato sulla fascia sinistra. A centrocampo, Benincasa, Salvino e Pesce, daranno copertura a Guadalupi che avrà il compito di muoversi fra le linee per innescare Mosciaro e Marano. Queste le scelte che iltecnico confermerà nella rifinitura di oggi. Continuano, intanto, i contatti per reperire forze fresche in attacco. Le strade battute dal Cosenza potrebbero portare almeno un rinforzo pesante e la rosa va restringendosi attorno ai nomi di Manco e Longobardi. In tutti e due i casi però la trattativa è in stand by e potrebbe sbloccarsi da un momento all’altro. L’esterno deve accordarsi con la Casertana per lasciare la città campana e arrivare a Cosenza. L’offerta dei rossoblù è giunta all’ex Sorrento e Real Marcianise, ma se il giocatore non dovesse vincere il braccio di ferro con la sua attuale squadra, la situazione diventerebbe complicata e il Cosenza sarebbe pronto a virare su altri interpreti del ruolo. Longobardi invece è in attesa di una chiamata. Casale, Agropoli, Città di Messina e la stessa Casertana, hanno contattato la punta che ha preso tempo. Se ne riparlerà lunedì. Gli uomini di mercato del Cosenza però, non sembrano intenzionati, almeno al momento, a portare in città un centravanti di ruolo e il discorso potrebbe essere rimandato.

CASTROVILLARI (Cs) – Franco Cappuccio rimane per adesso ancora commissario straordinario del Castrovillari. Bisogna prima definire quella che sarà una eventuale nuova dirigenza e poi si potrà dire addio al commissariamento. L’amministrazione comunale, come confermato dall’assessore allo sport Sangineti, sta seguendo con attenzione l’evolversi della situazione e farà da tramite all’eventuale nuova cordata di imprenditori. Oggi è previsto proprio un incontro con alcuni imprenditori, vecchie conoscenze e forse qualche novità. Ieri le dimissioni del vice presidente Bonafine, che ha confermato di andare via ma che rimane ancora dirigente del Castrovillari per poche ore perché l’unico in grado di poter svolgere il potere burocratico della società in vista anche degli imminenti svincoli. m. m.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Sambiase, arriva il Noto ma la testa è al mercato di GIANLUCA GAMBARDELLA

Mirko Guadalupi contro il Messina (foto Rosito)

Prima categoria. Contro l’Olympic Acri

Grimaldi, la Disciplinare sancisce la vittoria a tavolino di PIETRO CARBONE GRIMALDI (Cs) –La Commissione disciplinare territoriale della Lega Nazionale Dilettanti ha accolto il ricorso delGrimaldi avverso l’omologazione del risultato della gara Grimaldi-Olympic Acri del 21 ottobre scorso, avendo la squadra ospite schierato il calciatore Ernesto Pellegrini che doveva scontare un turno

Eccellenza

di squalifica comminatogli nella precedente stagione del campionato juniores. Il Grimaldi, quindi, si è visto riconoscere la vittoria a tavolino. Il presidente Sidoti ha sottolineato dopo la sentenza che il ricorso non era contro la società dell’Olympic ma finalizzato a dimostrare una irregolarità, come «qualsiasi altra società avrebbe fatto».

«sarà un’altra gara fondamentale, vincendo potremmo dar loro un duro colpo nella lotta salvezza, e per quanto riguarda noi ci pemetterebbe di incamerare altri punti che potrebbero permetterci di affrontare il girone di ritorno con minori assilli di classifica. Mi piacerebbe rivedere la stessa lucidità ed aggressività vista domenica ad Acireale, ma con migliore concretezza sotto rete». Proprio in merito ai rumors di mercato Mancini non si sbilancia, avendo riservato le proprie intenzioni e impressioni al dialogo con la società che nei prossimi giorni, in concomitanza con la chiusura del mercato, dovrà così indicare quale sarà ufficialmente il nuovo rinforzo in casa giallorossa. Per quanto riguarda la gara odierna, date le assenze per infortunio di Morelli, Martello, Filardo, non ci dovrebbero essere grandi dubbi sul piano della formazione titolare, che per la prima volta in campionato dovrebbe partire dal primo minuto con un 4-4-2 composto da: De Sio (94); Cristaudo (93), Aguglia, Porpora, Gerace (92); Lio, Carrozza (93), Guerreri, Curcio; Casciaro, Russo. In panchina: Andreoli (92), Pirelli (94), Cordiano, Fabio (93), Putortì (93), Joaopaolo (94), Mercuri.

LAMEZIA TERME(Cz) –Sfuma Fontanella (approdato alla Sarnese), riprende corpo la pista che porta a Di Piedi. In casa Sambiase questa settimana la tifoseria si è maggiormente appassionata alle vicende di mercato, ma di annunci ufficiali da via Savutano non ne sono arrivati, con la squadra allenata da RenatoMancini concentrata piuttosto sull'anticipo che oggi la vedrà opposta ad un Noto “ridisegnato” in questa fase di mercato. Come successo già una settimana prima contro l’Acireale, i giallorossi affronteranno così una diretta avversaria per la lotta salvezza con elementi diversi rispetto alle giornate precedenti, incognita che il tecnico del club delle Due Torri non sottovaluta: «nelle ultime giornate hanno ben figurato, personalmente ho visto anche dal vivola partita a Vibo. Mi aveva dato l’impressione di squadra ordinata che gioca un buon calcio, adesso con l’arrivo di nuovi consulenti di mercato hanno portato dei cambiamenti all’organico, e come successo già in precedenza mi trovo a doveraffrontare unasquadra con un volto diverso». Mancini ammette così che Il tecnico Renato Mancini

©RIPRODUZIONE RISERVATA

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie D. Domani a Paternò assente Ginobili. Zangaro in dubbio

Castrovillari oggi incontro tra imprenditori per il futuro «Non credo che Piemontese e Iannelli giocheranno insieme dal 1’»

Montalto, Giugno in difficoltà di FRANCESCO CALVELLI

RENDE (Cs) – Ginobili no, Zangaro forse. E’ questo il responso dato dal campo nell’ultimo giorno di allenamento in casa Montalto. Il forte difensore centrale e capitano dei biancazzurri ha accusato un fastidio muscolare (si teme uno stiramento) nei giorni scorsi e con il Paternò non sarà certamente a disposizione; l’attaccante e capocannoniere della squadra, invece, ha saltato l’ultimo turno di campionato con il Savoia per un problema simile, in settimana si è allenato pur senza forzare e resta in dubbio per il match del Falcone-Borsellino. «Abbiamo il problema di Ginobili - conferma il tecnico e c’è qualche dubbio per quanto riguarda Zangaro che sarà valutato domani mattina (oggi ndr) in fase di rifinitura». Al di là delle assenze i biancazzurri dovranno stare attenti a un avversario temibile, anche se reduce del pesante ko subito in trasferta con il Città di Messina. «Il Paternò - ammonisce Giugno - anche se viene da una sconfitta resta una squadra molto forte, con grandi ambizioni e che annovera tra le

PROMOZIONE A

proprie fila due attaccanti del calibro di Mandarano e Mastrolilli. Sarà una partita molto difficile per noi e cercheremo di fare il meglio che possiamo». Giugno non scopre le sue carte circa l’undici che partirà domani dal primo minuto, però, offre qualche indicazione sull’eventuale sostituzione di Zangaro qualora l’attaccante non dovesse recuperare: «Difficil- Franco Giugno mente domenica ci saranno insieme dall’inizio Iannelli e Piemontese perché ho bisogno di una squadra che mi dia profondità. Nel calcio mai dire mai, ci abbiamo provato un paio di volte e ci riproveremo, ma a Paternò sarà difficile. Questa squadra ha fatto benissimo giocando con una sola punta centrale». Con il girone d’andata ormai agli sgoccioli così come il 2012, Giugno traccia un primo bilancio della stagio-

ne del Montalto: «Il bilancio fino a questo momento è eccellente. Siamo andati al di là di ogni più rosea aspettativa anche perché abbiamo avuto una lunga serie di infortuni e squalifiche, oltre ad essere stati più volte penalizzati dagli arbitraggi, ad esempio nelle gare con Gelbison, Messina, o Agropoli. La squadra ha retto benissimo a tutte queste situazioni che ci sono venute contro e per lunghi tratti ha giocato un grande calcio, salvo poi frenare un po’ nelle ultime gare, ma chi conosce il calcio sa che questo è un fatto fisiologico perché non si può andare sempre a 300 all’ora. Siamo, comunque, in ogni match molto compatti e meritiamo sempre di fare risultato. Stiamo facendo molto bene e a questi ragazzi vanno un plauso e un ringraziamento perché sono encomiabili». © RIPRODUZIONE RISERVATA

PROMOZIONE B

15ª GIORNATA - DOMANI, ORE 14,30

CLASSIFICA

Corigliano – Praia* Carvelli di Crotone Fuscaldo – Cutro Franco di Locri Presila – Amantea Monesi di Crotone Promosport – Cremissa Russo di Catanzaro Rocca Calcio – Real San Marco Massaria di Vibo V. Roggiano – Garibaldina Bianchi di Reggio C. Scalea – Audace Rossanese Belligerante di Locri Torretta – Ars. Trebisacce * Paradiso di Lamezia T.

A. Rossanese Scalea Corigliano* Promosport A. Trebisacce Garibaldina Amantea R. San Marco Fuscaldo

* oggi ore 14.30

32 30 29 25 24 22 20 19 16

Praia

16

Roggiano

16

Cutro

15

Rocca C.

13

Presila*

12

Torretta

10

Cremissa (-1)

8

*una gara in meno

15ª GIORNATA – DOMANI, ORE 14,30

CLASSIFICA

Bianco – Reggiomediterranea * Sicilia di Cosenza Gimigliano – Rizziconi Altimari di Cosenza Marina di Gioiese – Bovalinese Saccà di Reggio C. Polistena – Gallicese Gatto di Lamezia T. San Calogero – Palmese Marasco di Crotone Sp. Davoli – Montepaone * Vimercati di Cosenza Taurianovese – Real Catanzaro Fanara di Cosenza Virtus Villese – Gioiosa J. Sportelli di Lamezia T.

Gallicese Taurianovese Reggiomedit. Palmese Gioiosa Jonica Bianco Marina Gioiosa Gimigliano Bovalinese

* oggi ore 14.30

34 32 29 27 24 23 21 17 16

Rizziconi

16

Sp. Davoli

16

V. Villese

13

San Calogero

13

Montepaone

13

Polistena

12

Real Catanzaro

3


7

VARIE

Sabato 15 dicembre 2012

Sci. Buon decimo posto per Innerhofer. Oggi la discesa libera, ma la neve è in agguato

Heel e Marsaglia, azzurri sul podio Nel SuperG il romano chiude al secondo gradino, l’altoatesino è terzo

Da sinistra: Werner Heel e Matteo Marsaglia sul podio

VAL GARDENA (BOLZANO) – La Val Gardena e la sua classica pista Saslong, mai troppo amata dagli italiani perchè considerata addirittura «troppo facile», si sono finalmente tinte di azzurro. Matteo Marsaglia, dopo la vittoria strepitosa di Beaver Creek ha infatti ottenuto un eccellente secondo posto nel supergigante di cdm. L’altoatesino Werner Heel, dopo due anni di tribolazioni su sci non adatti a lui, gli fa compagnia sul podio con un ottimo 3° posto: per lui, con due quinti posti nei precedenti due superG, è una vera resurrezione. La vittoria è andata al norvegese Axsel Svindal che, bisogna dirlo, ha dominato in lungo e in largo dando più di un secondo di distacco ai due italiani. Ma lui, che ora guida sempre più solitario la classifica generale di cdm con 540 punti, sta viaggiando su un altro pianeta e solo gli italiani - come a Beaver Creek - paiono in grado di impensierirlo. Nel clan azzurro la soddisfazione è totale. Gli uomini jet ci sono e filano velocissimi non solo sui tracciati ultraripidi e difficilissimi come quello della Byrds of Prey di Beaver Creek ma anche su quelli che questi mostri dell’alta velocità ritengono più abbordabili come la Saslong che ha muri, salti, curve e dossi ma non pendenze drammatiche, Marsaglia in superg è ormai una sicurezza come lo è pure il biondo Werner Heel: il podio conquistato ieri rappresenta finalmente la sua resurrezione agonistica, accompagnata da materiali nuovi e pure da un fisico diventato più robusto, con qualche chilo più. L’alta velocità, del resto, non è roba per pesi piuma. Heel, nel 2008, è stato anche l’ultimo azzurro a vincere sulla Saslong e proprio in supergigante. Prima di lui, ma in discesa, l'unico italiano a trovarsi bene su questo tracciato

con un poker di vittorie fu Kristian Ghedina. Questo supergigante ha dato anche all’Italia il buon 10 posto di Christof Innerhofer che alla vigilia si sarebbe accontentato di entrare tra i migliori 15. Poi c’è il 13° di Dominik Paris che supergigantista non è ma preferisce la discesa pura. E oggi tocca proprio alla discesa. Con queste premesse, l’Italia ha le carte in regola per potere puntare ancora una volta in alto su queste nevi di casa sempre considerate ostiche. Le previsioni meteo non sono buone: ci si aspetta neve e gli organizzatori hanno pronte variazioni di programma pur di far disputare la gara, compresa una breve discesa sprint ma in due manche.

NUOTO

ATLETICA LEGGERA

Staffetta donne 7ª Orsi al quinto posto

Si chiuderà domani a Pisa la stagione della K42 Cosenza

ROMA – Ci ha provato, ma per riuscirci doveva scendere sotto i 21” netti. Marco Orsi chiude al quinto posto in 21”23 la finale più veloce del nuoto, i 50 stile libero dei campionati mondiali di nuoto in vasca corta, la cui 11ª edizione è in corso a Istanbul, in Turchia. Ottavo Federico Bocchia 21”58. Settimo posto per la staffetta azzurra 4x100 misti guidata da Federica Pellegrini. Per Orsi, già d’argento con la 4x100 stile libero con una super frazione lanciata di 45”94, è comunque un ulteriore passo avanti dopo il 21”37 delle semifinali e il 21”36 delle batterie, ma per ambire a qualcosa di più di un prestigioso piazzamento avrebbe dovuto abbassare il primato personale che resta il 21”netto nuotato per il quinto posto ai mondiali di Dubai 2010 e sfiorato con il 21”01 per il bronzo agli euroindoor di Stettino 2011. La staffetta 4x100 mista femminile archivia la terza giornata con il settimo posto in 3’56”12: tempo superiore al bellissimo record italiano di 3’55”66 nuotato in batteria che aveva sottratto quasi due secondi al precedente di 3’57”58 risalente ai mondiali di Dubai 2010. Molto interessante l’avvicinamento di Ilaria Bianchi ai 100 farfalla di sabato. La delfinista nuota la frazione in 56”14, in linea con il record italiano stabilito in 56”40 agli euroindoor di Chartres. Quattro decimi di troppo per Federica Pellegrini, che chiude la staffetta in 54”13.

COSENZA – Si chiude domani a Pi- tre cento runners bruzi che con absa la stagione agonistica 2012 per negazione hanno partecipato alle gare più competitive nel panorama la K42 di Cosenza. Un anno pieno di soddisfazioni podistico italiano e non solo. Dietro iniziato a febbraio ai campionati i nastri di partenza di Piazza dei miitaliani di Cross a Polpenazze del racoli, proveranno a farsi valere per la maratona: Luca Garda (Bs) e proseguito Attanasio, Raffaele poi con la conquista del Biondi, Fabrizio Cersesto posto ad aprile alzosimo, Massimo la 1/2 maratona di SaMazzotta, Corrado lerno, dove il top player Conforti, Giovanni della società bruzia, Curia, Giuseppe VenMaurizio Leone, ha conzaprone, Rosetta quistato il titolo di CamStrancone e Rossella pione d'Italia nella cateDe Rose. Sulla distangoria più competitiva, za dei ventuno chilogli MM35. L'ex azzurro metri invece corresi è poi riconfermato tra ranno: Benedetto Ani più forti a livello naziodreoli, Paolo e Francenale al diecimila su sco Audia, Denis Brustrada di Porto Potenza no, Saverio Cantelice, Picena (Mc) dove ha Il presidente Biondi Aldo Carbone, Antosfiorato il secondo titolo consecutivo, sfuggito allo sprint fi- nio Carvelli, Giuseppe Cherubino, nale. L'apporto fondamentale del Giuseppe Cozza, Salvatore De BerCapitano e Tecnico del Team del nardo, Giovanni Rega, Salvatore presidente Biondi, è valso il conse- Granato, Giovanni Mancina, Carguimento di un prestigiosissimo melo Pastura, Pietro Pizzuti, Pa5° posto finale nella classifica Ma- squale Marra, Francesco Rinaldi, Domenico Principato, Giovanni ster di società. Al buon esito della stagione va Talerico, Giuseppe Tarsitano e Caraggiunto l'attività svolta dagli ol- mine Vizza.

Biliardo. Il campione del mondo ha sfidato tutti svelando i trucchi del mestiere e aneddoti di gara

Stage a Isola Capo Rizzuto con Michelangelo Aniello ISOLA CAPO RIZZUTO (Kr) – Michelangelo Aniello, giocatore di biliardo professionista di specialità italiana 5 birilli che si è aggiudicato sia il campionato italiano che la coppa del mondo a Siviglia, è stato ospite del Bar Nino a Isola Capo Rizzuto . A colpi di filotto, traversino e rovescio, per tre giorni il campione ha deliziato numerosissimi appassionati del posto e curiosi giunti anche dai dintorni. Sono molti infatti gli appassionati del tavolo verde che hanno avuto l’opportunità di guardare con facce sorprese ed estasiate traiettorie geometriche perfette quasi fosseroun gioco di prestigio, una magia. Aniello, oltre a fornire indicazioni e svelare qualche “segreto del mestiere” ha sfidato, in una serie di testa a testa, tutti quelli che hanno avuto il co-

Foto di gruppo con il campione Aniello circondato dagli appassionati del tavolo verde a lato una fase dello stage

raggio di provarci e di vivere la magia del biliardo, un gioco fatto di lunghi silenzi, di riflessioni e ragionamenti. La grande passione che anima questo gioco forse è alimentata dal fatto che il tavolo verde rappresenta una metafora della vita ed un grande

artigiano del biliardo, Cesare Mosti, sostiene che «ogni corpo celeste è una sfera e se l'universo èun gioco, il biliardoè il più universale dei giochi. Perché la vita non è altro che l'arte di saper sfruttare le sponde». Un mondo razionale che può essere compreso dalla ra-

gione. E se tutto ha una ragione, cheè lacausa chedetermina un effetto, conoscendo quella ragione è possibile prevedere l’effetto. E prevedere l’effetto significa tenerlo sotto controllo e poterlo dominare. Soddisfatti gli organizza-

tori: «Questo momento ideale insieme alla magia del tavolo verde, ad alti livelli, è possibile che si ripeta nella prossima primavera. Aniello, ha molto apprezzato l’accoglienza degli appassionati calabresi ed ha promesso che tornerà a trovarci».


8

Sabato 15 dicembre 2012

BASKET

Dna. Saranno ancora tanti i tifosi dei reggini al seguito. Ponticiello recupera Germani

Cresce l’entusiasmo in casa Viola I neroarancio domani in scena a Castelletto Ticino per il poker di vittorie di GIOVANNI MAFRICI

A COSENZA

A2 femminile. Inizio previsto per le 19,30

REGGIO CALABRIA – In periodo natalizio fare “poker” vuol dire tanto per i milioni di giocatori del tavolo verde. Per la Viola Reggio Calabria, fare “poker”, ovvero conquistare la quarta vittoria consecutiva significherebbe un passo avanti in classifica non indifferente. La formazione del Presidente Giancesare Muscolino scende in campo domani alle ore 18 in quel di Castelletto Ticino. In mezzo a tanta neve si prevede grande affluenza del pubblico di fede neroarancio: i tanti studenti e lavoratori fuori sede del Nord, grazie ad una passione letteralmente indelebile staranno vicini a una squadra lanciatissima che sta convincendo giornata dopo giornata. E’ stato creato addirittura un “Fun Club” organizzato denominato “Viola Club Figino” che proverà a dare man forte in tutte le trasferte settentrionali dei reggini. Sembra quasi di vivere una favola. C’era una volta la Viola delle otto sconfitte subite su nove partite: poco entusiasmo e poca fiducia nei confronti di un gruppo assolutamente scarico. La “zucca” dopo un avvio di stagione pessimo sembra ormai diventata una “carrozza” da sogno. La formazione di coach Francesco Ponticiello è reduce da tre vittorie consecutive rispettivamente contro Bari, a Cadogno contro Casalpusterlengo, e in casa con Recanati. La Viola adesso non è più ultima e guarda con fiducia al futuro. Ambire a qualcosa di più che una semplice salvezza? Ancora è

Minibasket a favore delle persone Down

L’Olympia prova l’aggancio contro il Carpedil Salerno

COSENZA – Domani è prevista presso il palazzetto dello sport “Ferraro” di via Popilia a Cosenza un’importante manifestazione di sport e solidarietà. La società di basket giovanile “Centro Avviamento Basket” a la “Associazione Italiana Persone Down”sezione di Cosenza hanno infatti organizzato un torneo di minibasket per raccogliere fondi per l’associazione e per sensibilizzare i cittadini ai problemi delle persone affette dalla sindrome di Down. Il torneo di minibasket riservato ai bambini e bambine delle categorie Aquilotti e Gazzelle nati negli anni 2002 e 2003 inizierà alle ore 9 e prevede la partecipazione di 4 squadre: CAB Cosenza, MiniBasket Cosenza, Basket Ball Friends Rende, CUS Calabria La manifestazione, che ha ottenuto il patrocinio della FIP di Cosenza e il fondamentale sostegno di alcune aziende locali, sarà l'occasione per dimostrare ancora una volta come il mondo delle sport, specialmente a livello giovanile, dà la possibilità di integrare abilità diverse all'insegna del divertimento e soprattutto è capacedi abbattere barriere e pregiudizi.

REGGIO CALABRIA – Nuova sfida in terra campana per l’Olympia 68 Basketball Reggio Calabria. La massima espressione del basket in rosa della Calabria, dopo due sconfitte consecutive sfida il Carpedil Ipervigile di Salerno alle 19,30. Il PalaSilvestri ospita il sodalizio calabrese del presidente Melissari che cerca l’aggancio in classifica ai danni della formazione salernitana cercando di riscattarsi dopo un doppio stop (sempre in Campania contro Ariano Irpino e sette giorni fa contro la quotatissima Carispe Spezzina). Le indicazioni viste, specialmente nell’ultima sfida contro il forte team ligure, sono incoraggianti per un gruppo che può ancora dare molto nell’economia di questo torneo. Raggiungere la salvezza non dovrebbe essere difficile guardando la classifica e gli scontri diretti già vinti. Oggi, l’Olympia ha una nuova occasione per rinvigorire le aspettative in campionato verso zone importanti del ranking. La formazione si è allenata intensamente, anche con doppie sedute

I tifosi della Viola a Caldogno

realmente troppo presto per dirlo, prima di tutto bisognerà combattere per afferrare la qualificazione in Lega Due Silver, un autentico miraggio fino a poco più di un mese fa. La classifica è molto corta e tutto può succedere. La sfida di Castelletto, guardando oltre, appare come una sorta di gara “bivio”. Il quintetto piemontese non ha mai perso tra le mura amiche e fa del fattore campo un arma importante. I nero-arancio si sono allenati con costanza e volontà durante tutta la settimana. C’è grande entusiasmo e anche i giocatori più demoralizzati ad inizio stagione sembrano diventati dei veri e propri

punti di forza del team reggino. Dopo una brutta botta subita nella sfida contro Recanati, sta recuperando anche il giovane Germani, letteralmente trasformato dalla cura Ponticiello: il coach ne ha sottolineato più volte le ottime capacità difensive e di interdizione. L’iniezione di fiducia verso una “Viola malata” sembra terminata: il fattore energetico, più volte decantato dal coach dei reggini deve adesso trasformarsi in una costante capace di strabiliare la platea del campionato di Dna verso una formazione sempre più imprevedibile.

Formazione reggina al gran completo

Mara Buzzanca

giornaliere. Ranghi completi per coach Mike Del Vecchio. Nella formazione campana gioca Mara Buzzanca, indimenticabile stella del grande Rende in serie A2, veterana del basket femminile, vista nel giugno scorso in occasione della festa della promozione delle reggine al PalaBotteghelle in occasione della sesta edizione del Reggio a Canestro Day. Ad arbitrare la sfida tra l’Olympia e Salerno saranno Giuseppe Tellone di Marcianise (Caserta) e Giovanni Roca di Avellino. g. m. © RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Dnc. Profumo d’Azzurro per Costa C Regionale e Serie D. Botteghelle alla prova Virtus Catanzaro

La Nuova Jolly cerca l’impresa con Marsala REGGIO CALABRIA - Anticipo delicato per la Nuova Jolly Reggio Calabria.Palla aduealle18 all’interno della Palestra Massimo Mazzetto del Centro Viola contro il forte Marsala. Ottime notizie, dal profumo d’azzurro, per Valerio Costa prossimo convocato nella Nazionale Under 16 di coach Antonio Bocchino in vista del raduno collegiale di dicembre. Il baby talento della Jolly è il “fiore all’occhiello” di un movimento giovanile calabrese in netta crisi: questa sera, il piccolo Costa sarà in campo per provare a sfatare il tabù vittorie dei reggini. Un’altra novità arriva proprio dalla gestione tecnica della giovane formazione calabrese. Esordio come capo allenatore per il partenopeo Antonio Barbuto che rileva coach Tarquini. Per cancellare lo zero dalla classifica, la Jolly deve provare a superare un Marsala che veleggia nelle zone medio-alte di classifica e che ha già vinto in terra reggina,nella seconda giornata in casa della Redel (canestro decisivo di Azan). I siciliani sono reduci da una pesante sconfitta in casa della Planet Catanzaro e vorranno riscattarsi. Il nuovo coach della Jolly è uno specialista in missioniimpossibili: ha portato alla salvezza il Gela nella passata stagione subentrando a campionato in corso, stupì anche con i colori della Pontano Napoli sempre in C1 quattro stagioni fa. Toccherà a lui dare vigore e ritmo a una squadra giovane che nella passata stagione si è tolta diverse soddisfazioni ma che al momento sta deludendo le attese. Arbitrano Andra Valzani di Martina e Alessandro D’Elia di Lecce. g. m. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Sopra: il coach Antonio Barbuto Sotto: il giovane Valerio Costa

Villa sfida Lamezia Terme La capolista Nertos attende al PalaFerraro l’Olympic Club REGGIO CALABRIA – Ultimo turno dell’anno sia in C Regionale che in Serie D considerata la ristrettezza numerica delle squadre in gara. In C Regionale si giocano quattro sfide al sabato ed un unico posticipo domenicale. Il “Big Match” si gioca alle ore 18 nel Palazzetto di Archi: la capolista Villa San Giovanni di coach Dattola affronta la squadra più imprevedibile del torneo,un’autentica “mina-vagante” il sodalizio bianco-rosso del Lamezia, ovvero l’unica formazione che ha battuto l’altra capolista la Nertos Cosenza. Proprio la Nertos gioca al PalaFerraro alle ore 19 contro un Olympic Club voglioso di sorprendere. Gara tutta da decodificare al PalaPulerà di Catanzaro Lido: i giovani della Virtus Catanzaro affrontano una Botteghelle Basket in forma, ma reduce dalla sconfitta contro Villa dopo cinque successi consecutivi. Il sabato cestistico si chiude alle ore 20.15 al Centro Viola con la sfida di posticipo tutta giovanile tra Scuola di Basket Viola e Basket Rosarno, formazioni ferme all’ultimo posto in classifica con due punti. A due punti c’è anche la Junior Basket Lido che chiude la giornata ospitando, domenica al PalaCorvo di Catanzaro una Bim Bum Basket Rende rinfrancata dal successo nel recupero del giovedì contro la Viola. In D si giocano due partitissime: una al sabato e tre nel turno di domenica. L’unico

Pellicanò, del Villa San Giovanni, sotto Silella, coach del Castrovillari

anticipo si gioca alle ore 18 nel ritrovato “Scatolone” di Reggio Calabria con la gara tra Cap e la favorita Cras Catanzaro. Le sfide di domenica si aprono con i Campo Calabro Redhawks contro New Team Crotone alle ore 17 al Centro Viola. Alle ore 18 stracittadina di Reggio nel Palazzetto di Archi tra la “matricola” Skorpion e la “veterana” Target con conseguente sfida dell’ex per coach Geri. Il “Big Match” si gioca a Castrovillari tra l’imbattuta Pollino di Coach Silella ed l’imprevedibile formazione parrocchiale del Nuovo Basket Soccorso. g. m. © RIPRODUZIONE RISERVATA


Sabato 15 dicembre 2012

9


10

Sabato 15 dicembre 2012


11

VOLLEY

Sabato 15 dicembre 2012

A1 maschile. Tante le assenze tra i padroni di casa che affrontano un periodo negativo

Tonno Callipo, c’è lo scoglio Lube Vibo sul parquet dei campioni d’Italia di Macerata per continuare a sognare di FRANCESCO IANNELLO VIBO VALENTIA – È la vigilia del match più importante della stagione, fino a questo momento, in casa Tonno Callipo. Dopo un girone d’andata giocato su standard elevatissimi ecco l’ultimo passo, l’ultimo bivio da prendere nella giusta direzione. Dieci le partite giocate, sette le vittorie, tre le sconfitte. Un bilancio lusinghiero che nessuno alla vigilia del campionato poteva prevedere pur riconoscendo la bontà dell’organico giallorosso. Un ex allenatore della Tonno Callipo ci aveva però azzeccato in un’intervista concessa al nostro giornale alla vigilia del match con Ravenna. Stiamo parlando di una quarantina di giorni fa: da allora di acqua ne è passata sotto i ponti, di partite, con punti in palio pesanti, la squadra di Chicco Blengini ne ha giocate, ma lui Daniele Ricci lo aveva detto: «Vedo una Tonno Callipo che può ambire al terzo posto». Già il terzo posto: una posizione raggiunta grazie a tanti sacrifici, al lavoro svolto in palestra da staff tecnico e giocatori e ad una serie di vittorie impressionante collezionate in casa. Cinque su cinque, un bottino da leccarsi i baffi, se poi si pensa alle vittorie di Trento e Piacenza. Ma tutto

Il capitano della Tonno Callipo Vibo, Manuel Coscione

ciò appartiene già al passato. Il futuro imminente per la flotta giallorossa si chiama Lube Macerata con in palio il secondo posto, con in palio il miglior posizionamento possibile per la prossima griglia di qualificazione ai quarti di Coppa Italia. La partita contro i campioni d’Italia appare come una piccola finale, ma la Callipo non deve commettere l’errore di farsi prendere dall’ansia o dalla pressione. Occorre lucidità, spensieratezza mentale o, come

meglio generalmente afferma capitan Coscione, occorre andare nelle Marche spavaldi e pronti, se possibile, ad imporre il proprio gioco. Per Blengini quello del gioco rappresenta quasi un chiodo fisso. E ne ha ben donde: a lui certamente interessa la classifica, interessa incamerare punti, ma la cosa che predica di più da un anno a questa parte è la crescita del gioco da parte dei suoi. Innalzare questa componente in maniera fattiva co-

Obiettivo mantenere il terzo posto

me lo si è fatto in queste dieci giornate è la cosa più importante e se la sua squadra giocherà con le stesse modalità che ha fatto intravedere finora avrà molte chances di far bene anche sul mondoflex tricolore della Lube. I marchigiani sono una squadra che a ranghi completi fa paura, uno squadrone che era già forte e che si è rinforzata. Ma è stata vittima di infortuni seri (Savani e Kovar su tutti) e ha perso quello smalto, sotto il profilo del gioco, che la aveva resa inarrestabile nelle prime giornate. La squadra di Giuliani arriva da due ko consecutivi in campionato e scenderà in campo anche per vendicare i due ko subiti nelle ultime due gare e che l’hanno detronizzata del primo posto in classifica appannaggio di Trento. In più la Lube in cuor suo pensa a quanto avvenuto l’anno scorso: prima schiacciata a Vibo da una spumeggiante Callipo e poi trafitta al tie-break al ritorno in casa. Dunque, più di una ragione per provare ad arrestare la marcia giallorossa. Blengini in settimana ha tenuto alta la concentrazione, dai suoi pretende un’ulteriore salto di qualità sotto il profilo della personalità e della tenuta di gioco. Sognare si può ed in ballo oggi c’è addirittura il secondo posto. © RIPRODUZIONE RISERVATA

SERIE C REGIONALE

Don Russo a Castrovillari Milani contro la capolista TORNA il campionato di serie C dopo la sosta necessaria per favorire le votazioni per l’elezione degli organismi nazionali della Fipav. Torna presentando una giornata, la numero 9, molto interessante. In particolare c’è attesa intorno alla gara tra la Capani Gelateria Castrovillari e la Don Russo Cetraro. La formazione del Pollino ha necessità di tornare al successo dopo la sconfitta nell’altro derby del cosentino in casa dell’Arcidiacono Legnami Milani e quella di sette giorni prima sul proprio campo a opera del Polistena. Dovranno, in questa partita, i ragazzi del Pollino dimostrare di essere una squadra all’altezza delle prime posizioni e di poter ambire a un posto per i play off. Un traguardo ambizioso per una neo promossa ma che può essere raggiunto da un organico di buona qualità qual è quello del Castrovillari. Riflettori puntanti sulla capolista Raffaele Lamezia che ospita la Milani. Lametini favoriti larga-

mente dal pronostico su di una Milani che ha perso per molto tempo la sua punta di diamante, quel Chiorboli che esce, purtroppo, malconcio dalla gara di coppa Calabria in casa della Don Russo Cetraro. Rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro è il duro referto radiologico a cui è stato sottoposto il giocatore. Il Polistena, che con il nuovo arrivo De Fina ha messo la quarta, cerca i tre punti in casa del Bovalino, mentre l’altra formazione che ha rinforzato il proprio organico, il Pizzo, gioca a Crotone, un gara non facile ma comunque alla portata dei napitini. La Mymamy avrà vita dura nel confronto con la Fusion Soverato e chiede aiuto al terreno di casa. Pronostico comunque in favore della squadra di Alfonso Bosco. Campo Calabro ospita il Catona e guarda con interesse alla zona alta della graduatoria. r. a. © RIPRODUZIONE RISERVATA


12

Sabato 15 dicembre 2012

VOLLEY

A2 maschile. Ex giocatore di A1 e A2 con Fano, Loreto, Macerata e Latina. E’ di Ortona

Corigliano, Iurisci vice di Torchio «Felice di essere qui per dare una mano, sarà un’esperienza stimolante» di MATTEO MONTE CORIGLIANO (Cs) – La Caffè Aiello Corigliano ha ingaggiato ieri, Gervasio Iurisci, col ruolo di vice Torchio. In una squadra di caratura professionistica come quella rossonera non poteva durare ancora tanto la casella mancante del vice allenatore. Iurisci, originario di Ortona, classe 72, ha giocato a pallavolo per tanti anni fino in Serie A1. Ha coperto i ruoli di schiacciatore e libero ed ha militato ad esempio a Fano, in A2 e A1, negli anni 1996-2000, a Loreto in A2 nel 2011/02 3 a Macerata in A1 nella stagione 2002/03, chiudendo nel 2004/05 a Latina in A1. Nel ruolo di tecnico ha cominciato la carriere guidando formazioni abbruzzesi come Paglieta in B2 (tra il 2006 e il 2010), Pineto in B1 nel 2001/12 ed Atri in B2 per i primi 3 mesi dell’attuale stagione. Da atleta ha anche conquistato momenti esaltanti quali le presenze con la Nazionale Juniores (argento agli Europei nel ’91 e ai Mondiali nel ’92) ed ha vinto sia il campionato di Serie A2 che la Coppa Italia di A1 e A2. «Sono molto felice d’essere approdato a Corigliano - ha detto il nuovo tecnico appena integrato nello staff rossonero -. Per me è sicuramente una esperienza stimolante, anche perché torno in una categoria come la Serie A2 che ho praticato da giocatore. Mi aspetto di fare esperienza e potermi “formare” di fianco a coach Torchio. Ricordo che Corigliano mi voleva anni fa, quando allenava coach Placì - ricorda Iurisci - ma feci la scelta di giocare vicino casa e rinunciai a scendere in Calabria. Ora invece sono qui, meglio tardi che mai. Sono sicuro che mi troverò bene e spero di poter dare una mano al gruppo a raggiungere i traguardi che ci si è prefissati». Il segnale societario, dopo questo ingaggio è chiaro. La squadra ha conquistato il pubblico, la città e ovviamente

il blocco dirigenziale in toto. Ora si è al completo anche come staff tecnico, e cresce di giorno in giorno, nel movimento in toto, ambizione e consapevolezza dei propri mezzi. La settimana di lavoro è stata all’insegna della concentrazione e la voglia di continuare a stupire. Domani parola al campo.

Gervasio Iurisci da ieri è il nuovo viceallenatore della Caffè Aiello Corigliano Sarà al fianco di Torchio

©RIPRODUZIONE RISERVATA

B1 maschile. DeSetaCasa di scena ad Altamura

Cosenza, una trasferta agevole Mymamy, c’è ancora Genzano di FRANCESCO PALERMO

di SAVERIO ALBANESE

COSENZA – Scalda i muscoli la DeSetaCasa Cosenza, pronta al rientro sul parquet della Volley Altamura. Al palazzetto “Baldassarra”, i rossoblù saranno impegnati questa sera contro una compagine che ha raccolto solo due punti in classifica. Una trasferta però, può sempre nascondere delle insidie e, in terra di Puglia, la DeSeta dovrà tenere alta la concentrazione per dar seguito alla gran vittoria ottenuta quindici giorni fa al “PalaFerraro”. Durante la sosta, coach Jeroncic ha avuto modo di recuperare al meglio alcuni giocatori reduci da piccoli acciacchi e riabbraccerà Diego Andropoli, fermo da inizio stagione. Il palleggiatore è in netta crescita ed avrà modo di riassaporare il parquet prima di tornare ad essere determinante per la sua squadra. Il sestetto calabrese sarà composto da Colarusso e Di Fino nella diagonale palleggiatore-opposto con Galabinov e Malluzzo di banda. Smiriglia e Muccio saranno i centrali con De Marco libero. Dall’altra parte della rete, i pugliesi si disporranno con Chierico in posto uno in diagonale con Sette. Lacalamita e Minenna saranno i centrali con Incampo e il capitano Maiullari schiacciatori. Il libero di Altamura sarà Di Sabato. I padroni di casa, fermi al penultimo posto in classifica, cercano una vittoria scaccia crisi. Cosenza vuole agganciare il treno delle prime e dovrà evitare di perdere punti nelle gare sulla carta più abbordabili. Ci sono i presupposti quindi per assistere ad un gran match. L’appuntamento è per questa sera alle ore 19. Arbitreranno Polidori e Fogante di Macerata.

REGGIO CALABRIA – Secondo impegno consecutivo per i reggini della Mymamy contro la Libertas Genzano, formazione che occupa il sesto posto in classifica con 13 punti. La formazione dell’hinterland capitolino, guidata dal un tecnico cresciuto in casa come il 56enne Pietro Conti, comunque, sta disputando un torneo ampiamente positivo potendo fare affidamento su un roster ben assortito tra giocatori giovani molto interessanti in proiezione futura come i centrali Michele Marinelli, classe 1992 e Federico Antonucic, classe 1991, ed un paio di giocatori molto esperti come il 32enne regista romano Joel Bacci, lo scorso anno a Molfetta in A2, che vanta diverse eseprienza in A1 e A2 con Forlì, Latina e Bologna, il 34enne laterale Marco Di Belardino, vecchia conoscenza del volley calabrese per aver militato in Serie A2 nella stagione 2003/2004 con il Cosenza, l’opposto Maurizio Montesi alla sua undicesima stagione consecutiva professionistica (B1 con Ostia, Lazio e Genzano e B2 con Casal Bertone, Ostia e Lazio) ed il libero Marco Mazzolena, terza stagione consecutiva a Genzano, ma nel 2001/02 in A1 serie con la Roma Volley. I reggini dovrebbero schierarsi con la diagonale formata da Pierpaolo Piedepalumbo e Giuseppe Falcone, al centro Davide Barilla e Andrea Filoramo, a posto quattro Francesco Pugliatti e Simone Riolo e Ferando Cetonze nel ruolo di libero. La contesa sarà diretta da Cantone Salvatore e Pampalone Giuseppe di Siracusa.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

©RIPRODUZIONE RISERVATA

B2 FEMMINILE

A Spezzano ferve l’attesa per il derby con il Cav Gallico di SERGIO NOTARO

di LEDIANA KAMBERAJ

REGGIO CALABRIA – Quindici giorni per riordinare un po’ le idee e per preparare al meglio una delle sfide più ostiche della stagione. La sosta dell’Immacolata ha contribuito ad allentare la pressione in casa Cav Gallico. Ma oggi si torna a fare sul serio. Il “Pala Boccioni”, questo pomeriggio, ospiterà l’incontro con la Paypublicity.it di Spezzano, compagine forte del suo secondo posto con 21 punti, a due solo lunghezze dalla capolista Agrigento. Il match si preannuncia proibitivo sin dalla vigilia, con il pronostico tutto a favore delle cosentine. Per portare a casa punti preziosi in chiave salvezza, capitan Chirico e compagne dovranno disputare la cosiddetta partita perfetta. Soprattutto per quanto concerne il fattore psicologico. Ed è proprio su questo aspetto che coach Gianluca Porcino si è concentrato dopo la secca sconfitta di quindici giorni fa, prima della sosta, contro la Noma Volley di Santo Stefano di Camastra. L’auspicio è che questi quindici giorni siano serviti al Cav Gallico per correggere gli elementi negativi di inizio stagione e per concedere un’impennata al nuovo corso targato Gianluca Porcino.

SPEZZANO ALBANESE (Cs) –Dopo il ponte dell’Immacolata anche la pallavolo riparte e ricomincia, per la PayPublicity.it, la scalata alla vetta della classifica. Questa sera, il derby contro Gallico. «Questo stop - afferma mister Pellegrino - ci ha permesso non solo di gustare maggiormente il nostro meritato secondo posto in classifica, ma anche direcuperare numerosiinfortuni». Perrelli e Abbracciante, infatti, hanno ripreso gli allenamenti e saranno in campo stasera. Sulle avversarie dice ancora Pellegrino: «È una squadra nuova che, tuttavia, ha avuto un discreto andamento in questo campionato; studieremo le nostre avversarie sul campo, come abbiamo fatto in ogni match. Quel che è sicuro è che vogliamo vincere e per farlo ci stiamo allenando bene, con molta intensità». La giornata di stop sembra, quindi, non aver per niente placato la sete di vittoria delle bianco-blu che sono, anzi, ancor più agguerrite e determinate. La formazione sarà la solita: Sciscione in regia, Adamo opposta, Abbracciante e Perrelli al centro, Verona e De Stradis bande e Saieva libero. Stasera si preannuncia, quindi, un grande match che sicuramente non mancherà degli elementi essenziali per un derby: spettacolo ed emozione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

©RIPRODUZIONE RISERVATA

B2 FEMMINILE

B2 MASCHILE

Il Cutro è atteso alla prova Catania

Cinquefrondi sfida l’Augusta per confermarsi Rossano attende Tremestieri prima della sosta, scontro salvezza per la Luck Volley

di SARA CAMPOSANO

di SIMONA GERACE

di FRANCESCO MAZZUCA

CUTRO (Kr) –La Pallavolo Cutro ritorna a giocare tra le mure amiche, questo pomeriggio alle ore 18. Le biancazzurre si troveranno di fronte la Pallavolo Sicilia. Le catanesi, dodicesime in classifica con una gara vinta su sette, avranno di che temere contro le agguerrite ragazze di Won che puntano diritto alla vittoria. La prossima gara, infatti, l’ultima prima della pausa natalizia, si giocherà ad Agrigento contro il temutissimo squadrone siciliano, nonché prima forza del campionato. Per le cutresi sarà un match difficile in cui dovranno tentare il tutto per tutto per interrompere la loro serie vincente. Ecco perché diviene fondamentalela garadi oggicontro laPallavoloSicilia. Solounavittoriapiena potrà permettere alle padrone di casa di tenere a debita distanza la Kamarina Vittoria di Ragusa. «Torniamo davanti al nostro pubblico con una grande voglia di vincere, - dichiara Anna Bareti - anche perché è l'ultima gara casalinga dell'anno e una vittoria sarebbe il modo migliore per fare gli auguri ai nostri tifosi. La Pallavolo Sicilia è una squadra insidiosa, - prosegue la capitano biancazzurra - bene allenata e con grandi potenzialità inespresse. Hanno bisogno di tempo per crescere ma sono già in grado di metterci in difficoltà. Ma se giochiamo con calma e concentrazione possiamo raggiungere l'obiettivo».

CINQUEFRONDI (Rc) – Importante partita per l’Asd volley di “Aiutare i bambini Cinquefrondi” che, questa sera, alle 18, affronterà, nel rettangolo casalingo di contrada “Palamara”, la “Pallavolo Augusta”. Un incontro questo che, con buona probabilità, potrebbe risolversi a vantaggio dei cinquefrondesi, ormai abituati dal mister Antonio Polimeni a non sottovalutare alcuna squadra e a curare ogni minimoparticolare con attenzionee dovizia. A dimostrarlo sono certamente le molteplici vittorie finora ottenute dalla squadra del presidente Mario Ceruso, a fronte di sole due sconfitte e di nessun pareggio. E la vittoria sembrerebbe essere quasi certa anche stasera, almeno a giudicare dalla situazione classificale. “Aiutare i bambini” Cinquefrondi milita attualmente in terza posizione con 17 punti, a parità assoluta con il “Carrefour Lametia”, che si trova sul secondo gradino del podio classificale, e che è stato fin dall’inizio del campionato annoverato tra i papabili candidati ai play off. La situazione è molto diversa invece, per la “Pallavolo Augusta” collocata in calce alla classifica, in decima posizione, con soli 6 punti. L’attesa intanto è molta, così come la voglia del Cinquefrondi di aggiungere un altro successo al blasonato percorso di una squadra che, pur essendo nuova nella categoria, si sta affermando con sempre maggiore insistenza e convinzione. Con la speranza di arrivare a volare sempre più in alto.

ROSSANO (Cs) –Riprende la corsa il campionato di Serie B2 dopo la sosta forzata dovuta per l’assemblea Nazionale di sette giorni fa. L’Icq-Ecoross Rossano sarà di scena davanti al suo pubblico per l’ultima gara dell’anno 2012 infatti, la prossima giornata tocca proprio alla formazione rossanese osservare il turno di riposo previsto dal calendario. Archiviata la sconfitta subita a Ragusa, i ragazzi di Bozzo questa sera con inizio alle ore18.00 affronterannola formazioneAlgoritmi Tremestieri, squadra che viaggia un punto più avanti rispetto ai bizantini. L’imperativo di questa sera è la vittoria, elemento che ancora non si è concretizzato fra le mura amiche per ciò, ci sarà bisogno dell’apporto di tutti per cercare di sfatare questo tabù. L’occasione non poteva essere migliore visto la consistenza dell’avversario per quello che evidenzia laclassifica ma,l’ultima prestazione casalinga dei catanesi vittoriosi per 3-2 sullavice capolistaAiutareibambiniCinquefrondi lascia pensare ad una squadra molto attenta e coriacea che nelle ultime settimane si è rafforzata con tre elementi nella rosa. A questo punto ci sarà bisogno della massima determinazione e concentrazione per raccogliere il massimo del risultato. La settimana di riposo è stata necessaria per recuperare gli atleti influenzati per ciò il tecnico Bozzo può disporre di tutto l’organi ad eccezione di Nigro. Gli arbitri sono Caragnano e Argese di Brindisi.

REGGIO CALABRIA – Cerca punti preziosi questa sera la Luck Volley Reggio Calabria sul rettangolo del “Pala –Spedini” contro la Coorduiner Club, in un drammatico spareggio salvezza. La squadra etnea guidata dall’eterno Pierluigi D’Angelo nella doppia veste di allenatore–giocatore, una bandiera del volley catanese, che occupa la penultima in classifica con due lunghezze di ritardo sui reggini, ha vinto due sole partite sulle sette disputate, entrambe contro formazioni calabresi a Rossano in trasferta e Callipo Sport Vibo in casa, e spera nel fantastico “tris” contro il team dello Stretto. «Andiamo a Catania determinati a centrare bottino pieno –ha dichiarato il centrale Alessandro Sterminio– che sarebbe un vero toccasana per la classifica ed il morale del gruppo, contro una diretta concorrente per la salvezza. Questo è un torneo molto strano e basta davvero poco per spostare gli equilibri di classifica, ma a Catania e contro Vibo in casa dobbiamo fare bottino pieno». Il tecnico reggino Francesco Pavone dovrebbe concederà un turno di riposo a capitan Luciano Azzarà out per un problema alla spalla, sostituendolo con Marco Mercurio. Lo starting –six sarà completato dal compagno di reparto Cristiano Gurnari, con Stefano Remo e Alessandro Sterminio al centro la collaudata diagonale formata da Andrea Surace e Ugo Gurnari ed Alessio Ciccolo nel ruolo di libero. Arbitri: Caruso Salvatore e Bongiovanni Massimo di Siracusa. s. a.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

©RIPRODUZIONE RISERVATA

©RIPRODUZIONE RISERVATA

©RIPRODUZIONE RISERVATA


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.