il domani

Domenica 2 Novembre 2008 Euro 1,00 Anno XI - Numero 302

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 30 a pag. 40) CATANZARO Straordinaria ouverture per “Calabria Palcoscenico” il prossimo 10 novembre

CATANZARO La kermesse ideata da Antonietta Santacroce

Laurie Anderson fa tappa al Politeama Hairspray, grasso… è bello CATANZARO — Straordinaria ouverture

per “Calabria Palcoscenico”, il programma teatrale e musicale varato dalla Regione. Lunedì 10 novembre, il Teatro Politeama di Catanzaro ospiterà una delle quattro tappe italiane del tour mondiale di Laurie Anderson, celebre “performance artist”.

A PAGINA 30

ROMA

Un artista calabrese alla mostra Vernissage

CATANZARO — Primo appuntamento di cartello con “Il Festival d’autunno”, la kermesse catanzarese ideata dal direttore artistico Antonietta Santacroce. Arriva al teatro Politeama di Catanzaro domani sera il Musical “Hairspray - Grasso…è bello! ”.

A PAGINA 30

CATANZARO

Mercoledì Lucio Dalla A PAGINA 32

A PAGINA 32

SPONSORIZZAZIONE DELLA NAZIONALE DI CALCIO Risposta definitiva della Ue all’interrogazione di Donnici

Hubner: «Procedure in regola» Il presidente Loiero: «Mi domando chi pagherà per il danno che la Calabria ha ricevuto» Il caso della sponsorizzazione della Nazionale di Calcio da parte della Regione Calabria è stata oggetto, nelle scorse settimane, di forti polemiche.

Ora arriva la risposta definitiva della Commissione Europea all’interrogazione dell’eurodeputato Beniamino Donnici. La Hubner è stata chiara: «Procedure in regola con le normative comunitarie». Il presidente Agazio Loiero ha commentato con amarezza: «Mi domando chi pagherà per il danno che la Calabria ha subito. Ignobili e gratuiti gli attacchi scatenati contro la Calabria accusata di sperperare fondi comunitari».

A PAGINA 13

SERIE A Amaranto beffati dopo una ottima prova contro l’Inter

La Reggina lotta ma perde REGGIO CALABRIA — Un inizio di gara agre, poi il sapore di Reggina-Inter si è addolcito, tornando ad essere insopportabile all'ultima portata. Il gusto dell'anticipo per la squadra amaranto è amaro come la beffa, che arriva nei minuti di recupero.

Agazio Loiero

2ª DIVISIONE

Catanzaro: oggi prova di maturità A PAGINA 48

A PAGINA 47

ULTIM’ORA

VIBO VALENTIA Come reagire al ciclone che continua ad abbattersi sull’ospedale Jazzolino

Omicidio a Soriano

Rubens Curia: occorre essere operativi VIBO VALENTIA — Ridare un’imma-

gine perlomeno accettabile alla sanità a Vibo. Un compito improbo al quale è chiamato, nella sua veste di commissario straordinario dell'Azienda sanitaria provinciale, Rubens Curia. Come farlo alla luce di quel ciclone che continua ad abbattersi sull’ospedale Jazzolino? Rubens Curia sembra conoscere una sola ricetta: essere operativi.

MAURIZIO BONANNO A PAG. 17

LAMEZIA

Dure critiche ai vertici dell’Asl A PAGINA 22

VIBO VALENTIA — Un uomo di 61 anni, Giuseppe Muller, agricoltore, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco a Soriano Calabro, un comune del Vibonese. Il fatto è avvenuto intorno alle 20 di ieri sera nei pressi del cimitero. Ad avvertire i Carabinieri che sono intervenuti sul luogo pare sia stata la moglie. Non si conosce ancora con esattezza la dinamica dell’efferato delitto.

CATANZARO

Un trofeo per onorare don Guglielmo Papaleo

A PAGINA 50

IL PUNTO SULLE CALABRESI

Trasferte vietate e tv oscurate di Maurizio Bonanno

cchi puntati sul derby di Lamezia: si dovrebbe dire così.

Già, ma quali occhi? Non certo quelli dei tifosi rossoblu, ai quali viene vietata la trasferta e così siamo costretti a vivere un altro derby monco. Ma quello che fa rabbia e risulta inconcepibile è che questa volta non viene garantita nemmeno la diretta tv.

Eppure, la Rai, attraverso la direzione del Tgr ne aveva fatto richiesta; eppure Vigor Lamezia e Vibonese sono gestite entrambe con un un’unica emettente televisiva, che ne ha acquisito i diritti in esclusiva: Calabria Tv, che si sta distinguendo per una significativa crescita in termini qualitativi della propria offerta, malgrado sia l’ultima arrivata nel panorama televisivo regionale. Perché? Perché questa discriminazione? Soprattutto, perché ancora questi codardi divieti?

Ho l’onore di conoscere personalmente il questore di Catanzaro, Arturo De Felice: l’ho frequentato, in passato, abbastanza per serbarne un ricordo chiaro di uomo schietto, d’azione, non certo uno che si tira indietro, un poliziotto si direbbe nel senso qualitativo del termine. Anche se sono passati degli anni da quelle frequentazioni, sono convinto che non sia cambiato: è una questione caratteriale. E, dunque, non credo che sia cambiato al punto da preferire all’operatività sul campo una tranquilla domenica in panciolle. Ed allora, perché questa ennesima pilatesca decisione? Perché continuare ad uccidere il tifo? Perché non provare ad educare i tifosi e, per dirla con l’allenatore rossoblu Angelo Galfano, fare della domenica allo stadio un’occasione di festa da portarci le famiglie. Perché non provare, invece che lavarsene le mani con divieti ed un consequenziale chissenefrega? Possibile che solo i violenti ed i conigli debbano prevalere?

O

CONTINUA A PAGINA 48

2 Domenica 2 Novembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Un mondo di immagini Ancora violata la tregua a Gaza Razzi contro truppe israeliane

L’arte latina genera colorati mostri onirici

Nessun ferito. L’attacco di ieri non è stato ancora rivendicato ed è la seconda violazione in due giorni

A Mexico City la fantasia in esposizione Ognissanti nelle Filippine

La vita celebra ricordi dell’aldilà Una bimba gioca in strada tra le fauci di un “alebrije”, il serpente fantastico tipico del folklore messicano.

Le statue in mostra nel Museum of Folk Art

Un bambino tra le tombe del cimitero di Taguig City, vicino Manila

I dimostranti hanno accusato il capo del governo di non aver interrotto la campagna militare contro i ribelli curdi

Sassi contro gli agenti accolgono Erdogan in visita nel sudest della Turchia

Nuova violazione da parte dei miliziani palestinesi della Striscia di Gaza della tregua in vigore nel territorio dal giugno scorso. I miliziani hanno infatti sparato due missili anti-carro verso i militari israeliani schierati al confine tra Israele e la Striscia

Elezioni al veleno in Zambia L’opposizione insinua brogli

Il politico ha accusato alcuni funzionari di truccare il voto per impedirgli di governare il Paese

Polemiche da parte del leader dell’opposizione in Zambia, Michael Sata, in vantaggio nello scrutinio delle schede delle elezioni presidenziali svoltesi giovedì

Raid aereo Usa in Pakistan Ucciso alleato di Bin Laden

La polizia turca contro manifestanti curdi. Pietre lanciate contro gli agenti per protestare contro la visita del primo ministro nel sudest del Paese

Il vintage di classe Il “sonno eterno” animale si esibisce sulle tavole e nelle boutique sulle due ruote Gli animalisti protestano in Spagna

Macchine d’epoca in mostra a Mumbai

Abu Jihad al Masri ucciso in uno dei due attacchi missilistici che hanno provocato la morte di 32 persone

Per "Igualdad Animal" troppi gli animali uccisi per il cibo e i vestiti I condannati a morte sono stati messi in isolamento L’esecuzione, rinviata varie volte potrà avvenire in qualsiasi momento

Un importante leader di al Qaida, di nazionalità egiziana, è stato ucciso venerdì in un’incursione aerea statunitense nel nordovest del Pakistan, al confine con l’Afghanistan. L’uomo era apparso più volte in alcuni video di Osama Bin Laden

I3 fondamentalisti islamici condannati a morte per gli attentati di Bali, costati la vita a 202 persone nel 2002, informati della loro fucilazione imminente

Sessanta automobili in gara per vincere il titolo indiano "Travel with Style"

Spettro della morte imminente I colpevoli delle stragi di Bali presto tra le grinfie del boia

4 Domenica 2 Novembre 2008 il Domani

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Primo piano

Il trend delle agende 2009 si orienta verso il sentimento

Un nuovo anno da prendere con filosofia Dallo yoga ai grandi saggi Ecco i temi degli organizer che già invadono gli scaffali delle librerie

Un 2009 carico di buoni propositi

ROMA - Il 2009 si avvicina e, come ogni anno, nei negozi si scatena il trend delle agende ’organizer’. I tradizionali ’moleskine’ sembrano però non bastare più e gli scaffali delle librerie si riempiono di agende dedicate ai temi più vari, dai sentimenti allo yoga, dalla letteratura alla creatività. C’è insomma un sottinteso invito a prendere l’anno nuovo con Filosofia Non a caso una delle più curiose, in vendita già da un mese, è proprio l«Agenda della Filosofia 2009’, edita da Bompiani e a cura del docente di filosofia a Roma Tre Elio Matassi, concepita come un vero e proprio almanacco, arricchito da foto e disegni rappresentanti

Organizzare sereni il futuro che verrà Consigli di vita nel diario personale

i volti di alcuni dei più importanti filosofi della storia.

Sottotitolo dell’agenda è ’Un anno per pensare...i sentimenti’: a questo tema infatti sono dedicate le riflessioni dei pensatori in tutti i giorni della settimana.

Anche se non le pronunciano, i neonati di sei mesi conoscono già centinaia di parole Nel cervello dei più piccoli risiede la capacità di distinguere le differenze fonetiche

Quello che i bimbi non dicono Muovendo gli occhi indicano gli oggetti nominati ROMA - Non le pronunciano ma, fin dai primi sei mesi di vita, i bambini riescono a mettere nel cassetto del proprio cervello tantissime parole. Infatti, anche se i bambini cominciano a dire le prime parole a un anno, la loro «attività linguistica» comincia molto prima, a sei mesi circa. Il che significa che quando iniziano a parlare conoscono già centinaia di parole, come spiega uno studio pubblicato sulla rivista «Current Directions in Psychological Science». Sono tante, dicono i ricercatori dell’università della Pennsylvania, le capacità linguistiche dei neonati. Ad esempio possiedono un’abilità unica nel distinguere le differenze fonetiche, che però perdono col passare del tempo. Un piccolo di sei mesi, che sta imparando l’inglese, è in grado infatti di distinguere tra i suoni di consonanti simili nell’Hindi che non ci sono in inglese, ma a un anno non è più capace di farlo. I ricercatori hanno dimostrato che durante la prima infanzia i bambini non solo conoscono i vari pezzi che compongono una parola, ma anche l’intera parola. Il che permette loro di incrementare il vocabolario e sviluppare la grammatica. Anche se non sanno il significato della parola, già a otto mesi iniziano a impararne il suono e sono capaci di riconoscerla. Così come riescono a distinguere tra vocali lunghe e corte e interpretare questa differenza secondo le regole della loro lingua. Dall’età di un anno dunque sanno riconoscere gli errori di pronuncia delle parole, ne imparano la forma e acquisicono informazioni su come queste forme sono usate.

Tutti risultati ottenuti osservando come e quanto i piccoli si fermavano a fissare con gli occhi un oggetto chiamato. Durante gli esperimenti sono stati infatti tracciati e seguiti i movimenti degli occhi mentre i neonati guardavano due oggetti, come un cane e una mela. Così, dopo aver chiamato l’oggetto di fronte al bambino, si vedeva se il bambino lo guardava o meno. In questo modo i ricercatori potevano cambiare leggermente il suono della parola, ad esempio dog (cane) e tog, e vedere se i piccoli guardavano ugual-

Si è spento Jacques Piccard

Un saluto al capitan Nemo del XX secolo

Anche se i bambini iniziano a dire le prime parole a un anno, la loro ''attivita' linguistica'' comincia a sei mesi circa

mente verso il cane o meno o se rimanevano indifferenti al cambio.

Il risultato è stato che i piccoli non guardavano l’oggetto quando era pronunciato in modo sbagliato, con-

fermando così che dall’età di un anno sanno riconoscere gli errori di pronuncia delle parole, ne imparano la forma e acquisicono informazioni su come queste forme so-

no usate. In un recente studio è stato dimostrato anche che se le prime parole che imparano i bambini sono mamma e papà, questo non accade solo perchè i genitori

sono le persone più vicine. La vera ragione, secondo gli esperti, risiede nel cervello che memorizza più facilmente le parole che contengono sillabe che si ripetono.

ROMA - È morto Jacques Piccard, uno degli ultimi grandi esploratori del 20/o secolo, conosciuto come l’uomo più profondo del mondo. Piccard si è spento ieri all’età di 86 anni, in Svizzera, sul Lago di Ginevra. Lo rende noto un comunicato firmato da Phil Mundwiller, portavoce del progetto Solar Impulse, il progetto di aereo solare di cui è presidente il figlio di Jacques Piccard, Bertrand. Nato il 28 luglio del 1922 a Bruxelles, Jacques Piccard ha proseguito l’opera di suo padre, il fisico Auguste Piccard, inventore del pallone stratosferico e del batiscafo. E così a bordo del batiscafo Trieste diventa l’uomo più profondo del mondo toccando il fondo della Fossa delle Marianne a 10.916 metri di profondità nel gennaio del ’60, in compagnia dell’ americano Don Walsh.

Le donne in sovrappeso sfoderano un comportamento più attivo tra le lenzuola rispetto alle normo-peso

Quei chili in più che fanno bene al sesso

Le “maggiorate” hanno più probabilità di vivere rapporti Anche se la frequenza non indica la soddisfazione e la felicità

Il sovrappeso non sembra essere più un ostacolo fra le donne e il sesso. Le curve, anzi, rendono più attive a letto le donne “piene” rispetto a quelle magre

ROMA - I chili di troppo non sembrano essere più un ostacolo fra le donne e il sesso. Le curve, anzi, rendono più attive. Lo afferma uno studio pubblicato su «Obstetrics & Gynecology» secondo il quale le donne in sovrappeso hanno più rapporti sessuali rispetto alle donne considerate «normali» come peso. Alcuni precedenti studi avevano già suggerito che il rischio di gravidanze indesiderate fosse più alto in questi soggetti rispetto alle donne normopeso. «Ci siamo voluti concentrare - ha spiegato Bliss Kaneshiro, uno dei ricercatori - sull’impatto dell’indice di massa corporea sul comporta-

so». Una differenza del 5% «che non è molto grande e poi bisogna stabilire di quanto sovrappeso si sta parlando», ha detto Alessandra Graziottin, direttore del Centro ginecologia del San Raffaele Resnati di Milano, interpellata sullo studio. Inoltre «la frequenza è il dato grezzo - ha sottolineato Graziottin - ma poi occorre valutare la soddisfazione e la felicità che la donna trae dall’intimità. «Se una donna si piace morbida - ha detto Graziottin - vive bene se stessa. Se la la donna vive il sovrappeso come stigma sociale allora risente di un contraccolpo depressivo e della caduta di autostima».

mento sessuale. La nostra analisi ha dimostrato che le donne obese e in sovrappeso non hanno un comportamento sessuale molto diverso da quello di tutte le altre donne, contraddicendo così lo stereotipo che non siano sessualmente attive. Anzi,

sembra vero il contrario». Le donne dalle forme abbondanti «hanno infatti una maggiore probabilità di rapporti sessuali - ha concluso - il 92% di quelle intervistate ha detto di avere una storia di rapporti sessuali con un uomo, contro l’87% delle normope-

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il Domani Domenica 2 Novembre 2008 5

Primo piano

Investe il nipote mentre fa la retromarcia

Perde la vita travolta da un Eurostar

NAPOLI - Aveva appena due anni ed è stato travolto dall’auto guidata da una zia in fase di retromarcia. Il fatto si è verificato a Marano, in provincia di Napoli. Il bimbo sarebbe morto dopo essere stato trasportato presso l’ospedale napoletano Cardarelli. Ancora frammentarie le notizie sull’episodio sul quale stanno indagando la polizia e i vigili urbani. A Milano, madre e figlia, che stavano andando al Cimitero Maggiore, sono state investite da una vettura condotta da un invalido.

Secondo le ricostruzioni, l’uomo stava facendo retromarcia, quando un piede gli è rimasto incastrato nell’acceleratore e l’auto ha così investito le due donne. Entrambe le donne sono ora ricoverate.

MILANO - Una ragazza di 17 anni è stata travolta e uccisa l’altra sera, poco dopo le 20, da un Eurostar della tratta Roma-Milano in transito alla stazione di Lodi. Secondo le ricostruzioni, la ragazza, che abitava a Borghetto Lodigiano, è finita sui binari dopo essere scivolata dalla banchina, dove stava aspettando un treno con alcuni amici per andare a Milano a festeggiare Halloween: in quel momento arrivava l’Eurostar, che l’ha travolta e uccisa. Il corpo della ragazza è stato recuperato dopo alcune ore. La circolazione dei treni in tutti e due i sensi è stata interrotta dalle 20.40 alle 22.30 per effettuare i rilievi, con pesanti disagi per il traffico ferroviario nella Stazione Centrale di Milano.

Un “fantasma” sull’autostrada di Genova GENOVA - Ancora un “fantasma” su un’autostrada ligure. L’altra notte, i vigili del fuoco genovesi hanno cercato inutilmente una donna segnalata da alcuni automobilisti che passeggiava sull’A7. Immediatamente è stato attivato il protocollo di ricerca con tre squadre di vigili del fuoco, compresi i cinofili, impegnate a cercare inutilmente la donna. Le ricerche sono state sospese al calar della notte e i vigili del fuoco, ieri mattina, hanno ribadito che nessuna corpo è stato trovato sotto i viadotti. Ma nel ricordo dei pompieri resta ancora il famigerato “fantasma di Busalla”, che si divertiva a buttarsi “per finta” da un viadotto dell’autostrada.

Nei pressi di Asti un’auto con a bordo tre ragazzi poco più che ventenni si è schiantata contro il pilone di un cavalcavia per poi prendere fuoco

Halloween “nera” sulle strade Dieci morti in una manciata di ore ROMA - La pioggia, la serata prefestiva, l’aumento degli spostamenti dei giovani nella notte per i party di Halloween hanno fatto impennare gli incidenti stradali: il primo bilancio è di una decina di morti. E diversi degli scontri sono stati causati da persone ubriache o drogate al volante. L’incidente più grave nell’astigiano, sull’autostrada Torino-Piacenza.

Un’auto con a bordo tre giovani, di ritorno da una festa di Halloween a Torino, è sbandata andando a schiantarsi contro il basamento in cemento di un cavalcavia ed è andata subito a fuoco. Tutti morti i tre ragazzi, di 20, 21 e 26 anni: uno è stato sbalzato dal veicolo, gli altri due, intrappolati nell’abitacolo, sono rimasti carbonizzati.

Sempre nella notte, in Lombardia, due incidenti mortali sono stati provocati da automobilisti drogati o ubriachi. Una giovane di 27 anni è morta - due i feriti gravi - in un incidente nella notte all’altezza di Cereseto (Alessandria). I ragazzi viaggiavano verso Vercelli quando, forse per il fondo stradale bagnato a causa della pioggia, l’auto è sbandata, in prossimità di una curva, andando a schiantarsi contro un albero. Nell’avellinese, poi, un’auto con a bordo quattro giovani, anche in

Tragedia negli Usa

Gli incidenti con pedoni

Chiede un dolcetto e gli sparano

Dati relativi ai primi 10 mesi del 2008

245 episodi

PIRATI DELLA STRADA VITTIME

FERITI

TOTALI

TOTALI

69

257 46,3%

26,4%

Tra i pedoni

Tra i pedoni

32

68 vittime TRA I CICLISTI

11

feriti

18

15,9% del totale

7,0% del totale

2

9

TRA I BAMBINI

LE SANZIONI

LE CAUSE

ARRESTI

DENUNCE

ALCOL

DROGA

85

103

187

84

Fonte: Osservatorio Centauro/Asaps

questo caso probabilmente a causa del fondo stradale reso viscido dalla pioggia, è uscita fuori strada ribaltandosi più volte e terminan-

ANSA-CENTIMETRI

do la propria corsa in una scarpata. Uno dei passeggeri, un operaio di 29 anni, è morto sul colpo.

Feriti lievemente gli altri tre.

L'auto distrutta dopo l'incidente avvenuto ieri mattina al casello di Villanova d'Asti dove 3 giovani sono morti

Completamente diversa la dinamica di un altro incidente che è costato la vita ad un bambino di due anni a Marano (Napoli). Il

Arrestato un operaio di 29 anni alla guida “imbottito” di valium e stupefacenti

Si mettono al volante ubriachi e drogati e uccidono una ragazza e un uomo di 56 anni

A Brescia in manette giovane marocchino irregolare in Italia e noto alle forze dell’ordine

Fiori in sul luogo dove Roberta Caracci ha trovato la morte travolta da un’auto guidata da un ubriaco

MILANO - Due incidenti mortali causati da automobilisti sotto effetto di alcol e droga si sono verificati l’altra notte in Lombardia. A Bollate (Milano), una ragazza è morta dopo che la sua vettura si è scontrata frontalmente contro l’auto guidata da un operaio di 29 anni che aveva fumato cannabis e ingerito Valium, mentre nel Bresciano un marocchino, positivo sia all’etilometro che al droga test, ha causato la morte di un uomo di 56 anni. Roberta Caracci, studentessa di 24 anni di Arese,

to di sostanze psicotrope, oggi verrà interrogato per la convalida. Con le nuove norme rischia dai 3 ai 10 anni di reclusione.

L’operaio era anche senza patente: gli era stata ritirata dai Carabinieri la scorsa estate, poichè guidava sotto l’effetto dell’alcol.

In un incidente analogo avvenuto a Castrezzato (Brescia), è morto un uomo di 56 anni coinvolto in uno scontro frontale con la vettura guidata da un marocchino di 31 anni, Mohamed El Ghar Baoui, irregolare e pregiudicato.

stava rientrando a casa attorno alle 23 sulla sua Fiat 500 quando si è trovata di fronte, sulla sua corsia, l’auto guidata da Alessandro Mega, operaio di 29

anni, impegnato in un sorpasso azzardato ad alta velocità. Inevitabile lo schianto. L’uomo, arrestato dai Carabinieri per omicidio colposo e guida sotto l’effet-

bimbo è stato investito dall’auto della zia che procedeva in retromarcia senza avvedersi della presenza del piccolo. E non è mancato il pirata della strada. Un uomo di 52 anni in bicicletta è morto ieri mattina dopo essere stato investito da un’auto - che poi si è allontanata ad alta velocità - sul lungomare fra Pescara e Montesilvano (Pescara). E, a proposito dei pirati, l’Osservatorio il Centauro/ Asaps (Associazione sostenitori amici polizia stradale) fa i conti: nei primi dieci mesi dell’anno si sono registrati 245 episodi, con 69 morti.

A Brescia un’auto, una Fiat Punto, su cui stava viaggiando una famiglia di Cologne (Brescia) composta da padre, madre e figlio - è stata centrata da un’altra vettura guidata da un immigrato albanese. Sono morti la madre, 52 anni, e il figlio di vent’anni. È avvenuto, poco prima delle 18, a Chiari, nel Bresciano.

Dai primi accertamenti dei carabinieri, intervenuti per i rilievi, l’auto guidata dall’extracomunitario stava procedendo a velocità piuttosto sostenuta. La Punto è stata investita in pieno mentre da uno stop si stava immettendo sulla strada provinciale 18, tra Rudiano e Chiari. L’impatto è stato talmente violento che l’auto è finita a circa 60 metri di distanza.

WASHINGTON - Un ragazzo di appena 12 anni, che, come tanti suoi coetanei e compagni, stava festeggiando insieme ai genitori e ai fratelli la notte di Halloween, è stato ferito a morte da un colpo di pistola dopo aver bussato alla porta di una casa per chiedere, come è usanza, il rituale dolcetto o scherzetto. È successo a Sumter, un piccolo sobborgo del South Carolina, negli Stati Uniti.

Il ragazzino, accompagnato dal padre e da uno dei suoi fratellini, l’altra sera ha bussato alla porta di una abitazione del suo quartiere, come lui stesso e sicuramente decine di altri suoi coetanei e amici, aveva fatto decine di altre volte nella notte delle streghe.

Ad Halloween, infatti, è consuetudine - soprattutto negli Usa - che i bambini si presentino nelle case del vicinato per chiedere caramelle o biscotti o dolciumi di ogni tipo.

Se il padrone di casa rifiuta il “regalo”, la “punizione” è uno scherzetto, come recita la notissima richiesta dei bimbi: “Dolcetto o scherzetto?”.

In questo caso, però, invece del solito regalino, il ragazzino ha trovato la morte: dall’interno dell’abitazione sono stati improvvisamente e inspiegabilmente esplosi più colpi di pistola.

Il ragazzo è stato ferito mortalmente - inutili i soccorsi per salvarlo - e il padre e il fratello sono stati a loro volta colpiti, anche se superficialmente, da alcuni spari.

Alla scena hanno assistito la madre del ragazzino e altri due dei suoi fratelli, che stavano aspettando in auto.

Lo sparatore, un ragazzo di 22 anni, è stato subito arrestato dalla polizia per omicidio.

Dichiaratosi colpevole, non ha, però, saputo spiegare il motivo per cui abbia impugnato la pistola e abbia iniziato a sparare contro il ragazzino innocente e indifeso.

6 Domenica 2 Novembre 2008 il Domani

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Attualità

Si iscrivono a scuola per salvarla La mobilitazione esce dagli istituti. Il 14 sciopero delle Università Tre operai stritolati da macchinari

Matricole ottantenni Cambia strategia la rivolta contro la legge Gelmini E’ ancora strage sul lavoro

ACQUAFORMOSA -Una trentina di ultraottantenni si sono iscritti alle elementari per evitare la chiusura della scuola per mancanza di alunni. L’iniziativa è degli amministratori di Acquaformosa, un comune con 1.200 abitanti, in provincia di Cosenza.

ROMA - Le occupazioni sono servite ad accendere i riflettori sulla scuola, ora, però, bisogna passare ad altro. Per non perdere troppi giorni di lezione, ma anche alla luce della linea dura annunciata dal ministro Maroni. Gli studenti, dunque, hanno deciso di

cambiare strategia, pur confermando il loro dissenso ai provvedimenti Gelmini. E se la scuola prende fiato, negli atenei la rivolta non si placa. E almeno fino al 14, giorno della manifestazione nazionale, nessuno abbasserà la guardia.

ROMA - Tre persone muoiono sul lavoro stritolate da ingranaggi-killer. A Udine un operaio è stato ucciso da una macchina per pannelli truciolari. Due agricoltori, nel Bresciano e nel Casertano, sono stati stritolati da macchine per la produzione di mangimi.

Il celebre vignettista Doonesbury ha già disegnato la “striscia” per la vittoria del senatore dell’Illinois alle presidenziali Usa

I fumetti “votano” Obama E sui media nazionali esplode già la polemica

Se lo scettro andrà a McCain presto l’errore sarà dimenticato

Alessandra Baldini

NEW YORK - Dopo aver scorticato vivi presidenti di entrambi i partiti, il cartoonista politico più famoso d’America proclama nero su bianco la vittoria di Barack Obama nella corsa alla Casa Bianca. La prossima “striscia” del premio Pulitzer Doonesbury (nella vita Garry Trudeau) proclamerà mercoledì 5 novembre su un migliaio di giornali d’America che il senatore afro-americano dell’Illinois ha battuto il rivale John McCain nella corsa alla Casa Bianca. Tre soldati guardano la tv in Iraq in attesa dei risultati elettorali: «È ufficiale, Barack ha vinto ed è il primo presidente afroamericano della storia», dice la tv.

«Figlio di pistola. Che gran giorno!», esclama un militare. «È mezzo bianco, lo sai?», dice un’altro che è bianco. E il soldato nero: «Ne sarai molto orgoglioso». Trudeau ha già consegnato le vignette senza timore di indurre i suoi abbonati a un bis del celebre «Dewey batte Truman», la prima pagina del Chicago Daily Tribune che nel 1948 assegnò la vittoria al candidato sbagliato. «Non avevo scelta. Non volevo scrivere di altro. Volevo scrivere sulle elezioni perchè sono elezioni che stanno facendo la storia», ha detto il cartoonista al Washington Post. Trudeau ha detto che avrebbe

Il democratico Barack Obama

Le vignette di Doonesbury

In California si moltiplicano i referendum WASHINGTON - Non di sola Casa Bianca sono fatte le elezioni in California. A San Francisco e dintorni il voto che gli elettori sono chiamati ad esprimere riguarda anche tutta una serie di altre istanze, alcune ritenute legittime, altre meno, che nulla hanno a che vedere con la scelta del 44/mo presidente degli Stati Uniti. In passato era successo spesso che la scheda elettorale californiana fosse “affollata” di quesiti.

Ma non erano mai stati così numerosi come per queste presidenziali 2008. Dai matrimoni gay alla prostituzione, dai farmaci alle auto ecologiche, sono a decine in California i referendum che accompagnano il voto con quesiti diversi. A San Francisco, per esempio, gli elettori fin preparato un’alternativa con McCain se le elezioni fossero apparse un testa a testa: «Ma è più probabile che si rompano le rotative dei

giornali che McCain vinca. Voglio invitare i direttori a scegliere la speranza invece della paura», ha aggiunto Doonesbury basando la sua

I carabinieri di Milano sequestrano un club a luci rosse dove si prostituivano giovani romene

Lucciole in un locale per incontri tra coppie

MILANO - Il nome del locale lasciava poco spazio alla fantasia: Triangle. Era anche pubblicizzato su alcune riviste specializzate come luogo per incontri emozionanti e scambi di coppie. Quando, l’altra notte, i carabinieri hanno fatto irruzione nel Triangle, seminascosto in un anonimo palazzone, non hanno trovato “scambisti”, bensì numerose giovani romene, dai 19 ai 25 anni, che si prostituivano al piano di sotto, dove erano state allestite delle alcove e un piccolo bar. Un drink costava 10 euro mentre toccare nelle parti intime una ragazza, vestita, ne costava 15. Se infine il cliente voleva un rapporto sessuale comple-

Il repubblicano John McCain

All’ingresso un tariffario: 300 euro per un rapporto Sequestrato a Milano un club a luci rosse dove giovani si prostituivano

to pagava 300 euro. La ragazza teneva per sè un terzo del denaro, il resto finiva ai gestori del locale notturno che, tra le altre cose, non aveva mai chiesto nemmeno la licenza per somministrare alcolici o qualsi-

asi altro tipo di permesso. Erano stati gli abitanti di viale Murillo, non distante dalla vecchia Fiera di Milano, a far intervenire i carabinieri per il via-vai, spesso rumoroso, fuori dal Triangle.

da martedì scorso (da quando cioè si è aperto il voto anticipato) vanno alle urne per votare anche sulla cosiddetta “Proposition K”, la proposta per depenalizzare la prostituzione. Qualora il referendum la approvasse, la nuova misura non legalizzerebbe il sesso a pagamento, tuttavia introdurrebbe una serie di norme che, di fatto, impediscono alle autorità di polizia di svolgere indagini, perseguire e arrestare tutti coloro che offrono sesso a pagamento. È una legalizzazione nei fatti. Questo referendum, per il quale peraltro si è già cominciato a votare, ora preoccupa le autorità cittadine. E su questo punto San Francisco è divisa, nonostante sia la città più tollerante e “liberal” d’America. scelta su «una valutazione razionale del rischio». Il sito di scommesse Fivethirtyeight.com dà a McCain appena il 3,7 per cento di chance

di vittoria, ha osservato il cartoonista le cui vignette in Italia sono pubblicate storicamente su Linus: «Se Obama vince sarò nel mucchio

che commenta un fenomeno. Se perde sarà un tal casino: l’ingenuo errore di un fumettista resterà perso nel frastuono generale». La striscia di Doonesbury viene pubblicata su 1400 giornali d’America e solo una decina hanno chiamato per chiedere un’alternativa. Il Washington Post ha annunciato che intende mandare in stampa in ogni caso il fumetto della vittoria. Non così Chicago Tribune e Los Angeles Times che aspetteranno il verdetto delle urne prima di pubblicare la striscia. Non è un’esagerazione affermare che Doonesbury - a metà tra Charles Schultz e Charles Dickens - ha rivoluzionato la pagina dei comics creando uno spazio dove reazionari e rivoluzionari possono litigare sui temi del giorno. In oltre 30 anni i personaggi di Trudeau hanno influenzato la pubblica opinione con un impatto più forte di mille editoriali. Doonesbury ha affrontato temi dall’Aids all’aborto, dalle relazioni razziali alle nozze gay e la guerra. Con l’elezione del compagno di studi George W. Bush nel 2000 (erano assieme a Yale alla fine degli anni Sessanta) i suoi leggendari quattro riquadri si sono inaspriti e hanno assunto un’urgenza pari a quelle di quando il cartoonista era giovane e si scagliava contro Richard Nixon ai tempi del Watergate.

Una “tragica concatenazione di eventi” secondo gli operatori del reparto

Tre neonati muoiono in corsia al Versilia

VIAREGGIO (LUCCA) - Un neonato è morto venerdì all’ospedale Versilia. E’ il terzo in 18 giorni. Le altre morti di neonati erano avvenute il 14 e il 17 ottobre scorsi. All’ospedale parlano di «tragica concatenazione di eventi», ma come per gli altri piccoli deceduti, anche su questo sarà disposta l’autopsia.

Il bambino, figlio di una donna di 26 anni, sana e alla sua prima gravidanza, è nato con parto cesareo ma in sofferenza per il distacco della placenta: è stato rianimato ma è morto due ore dopo il ricovero in terapia neonatale. Il parto era cominciato in maniera naturale: la madre era arrivata alla 36/ma setti-

Chiesta ieri la sospensione del primario Indagini in corso Tre neonati sono morti all’ospedale Versilia di Viareggio

mana di gestazione. Durante il travaglio sono sorte complicazioni che hanno portato al distacco della placenta e che hanno indotto i medici a praticare il cesareo. Sono in corso accertamenti per capire se

c’è stata una falla nelle procedure, errori umani o qualsiasi altro aspetto che possa spiegare questa sequenza di morti. E intanto l’assessore regionale alla sanità ha chiesto la sospensione del primario.

il Domani Domenica 2 Novembre 2008 7

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Attualità

Cambia la tipologia del “rosso” con meno mutui e più cartolarizzazioni Il costo degli enti locali

I debiti degli enti locali?

1800 euro a cittadino

Il Lazio la regione messa peggio: oltre 3.441 euro per abitante

Il governatore della banca d’Italia Mario Draghi con il ministro dell’Economia Giulio Tremonti: ad analizzare il debito degli enti locali è stato l’istituto di via Nazionale

ROMA - Pesano sugli italiani oltre 1.800 euro a testa i debiti a carico delle amministrazioni locali: a giugno di quest’anno il debito che grava su Regioni, Province e Comuni era complessivamente a quota 109,926 miliardi di euro. Si tratta di un dato in progressivo calo: questa fetta di debito, che rappresenta circa il 7% del debito complessivo delle amministrazioni pubbliche, è pari, secondo gli ultimi dati di luglio a 109,2 miliardi (al 30 giugno era a 109,9 e a fine 2007 a 110,6 miliardi).

Sono alcuni dei dati contenuti nel-

(601 milioni di euro, la cifra più bassa solo dopo quella del Molise) alta è la quota se suddivisa per abitante: oltre 4.815 euro. La regione in cui tutti gli enti locali messi insieme hanno il più alto indebitamento è il Lazio: 18,9 miliardi, oltre 3.441 euro per ciascun abitante della Regione. E comunque, meno bond, meno mutui ma più cartolarizzazioni: cambia così il debito delle amministrazioni locali. Ad analizzare i diversi strumenti che vanno a formare il debito degli enti locali è sempre la Banca d’Italia.

l’annuale documento della Banca d’Italia che fa il punto sul «Debito delle amministrazioni locali».

Una suddivisione pro-capite vede

al primo posto gli abitanti della Val D’Aosta. Se il debito a carico delle amministrazioni locali di questa regione è infatti tra i più bassi d’Italia

Il debito delle amministrazioni comunali, provinciali e regionali per ogni regione e pro-capite (al 30 giugno 2008) PRO-CAPITE TOTALE (mln di euro) (euro) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20

VALLE D’AOSTA LAZIO PIEMONTE ABRUZZO FRIULI V.GIULIA UMBRIA CAMPANIA LIGURIA TOSCANA MARCHE SARDEGNA BASILICATA MOLISE LOMBARDIA SICILIA VENETO EMILIA ROMAGNA CALABRIA TRENTINO A. ADIGE PUGLIA ITALIA

601 18.904 13.067 3.381 2.917 2.010 12.504 3.041 6.238 2.621 2.610 884 472 13.372 7.008 6.439 5.689 2.651 1.131 4.385

4.815 3.441 3.001 2.581 2.405 2.302 2.159 1.891 1.714 1.706 1.572 1.494 1.474 1.400 1.396 1.348 1.347 1.326 1.137 1.077

109.926

1.859

Fonte: Bankitalia

ANSA-CENTIMETRI

Domani il primo dei tre scioperi proclamati Per chiudere la partita resterebbe il nodo dell’alleanza internazionale: Air France o Lufthansa

Gli statali della Cgil Sono ore di attesa sul fronte della nuova Alitalia incrociano le braccia Appello a piloti e assistenti di volo perchè firmino Ue: prestito ponte da restituire ma sarà a carico della “bad company”

Domani scioperano i dipendenti pubblici aderenti alla Cgil

ROMA - La Cgil si prepara al primo dei tre scioperi regionali del pubblico impiego proclamati contro il protocollo di intesa sul rinnovo dei contratti, che il sindacato non ha sottoscritto, a differenza di Cisl, Uil, Confsal, Ugl e Usae, confermando gli stop già indetti inizialmente a livello unitario dalle categorie delle tre organizzazioni confederali.

Ad aprire il calendario delle mobilitazioni domani le regioni del centro (a seguire ci sarà lo sciopero il 7 novembre nelle regioni del nord e, in ultima battuta, il 14 novembre il sud e le isole), in attesa dello sciopero generale che la Cgil Funzione pubblica si appresta ad attuare a dicembre, con una manifestazione nazionale a Roma. Dopo l’accordo separato raggiunto a Palazzo Chigi lo scorso 30 ottobre, la mobilitazione è stata quindi lasciata in piedi soltanto dall’Fp-Cgil. Sempre domani, in contemporanea ma con una manifestazione separata, scenderanno in piazza i lavoratori della Uil Fpl, che rappresenta i comparti della Sanità pubblica e delle Autonomie locali.

Un rialzo del 32%, si allarga la forbice col pane

Prezzo della pasta alle stelle Il garante convoca i produttori ROMA - Il Garante sui prezzi, Antonio Lirosi, ha convocato produttori e Grande distribuzione dopo che la pasta ha segnato ad ottobre aumenti del 32%. Mr Prezzi ha così approfittato per la prima volta dei nuovi poteri che gli sono stati conferiti dalla manovra triennale per tentare di correre ai ripari. Il 6 e 7 novembre, cinque dei principali gruppi di produzione della pasta incontreranno singolarmente Lirosi al ministero dello Sviluppo economico per verificare le motivazioni dei rincari. L’11 novembre sarà la volta della Grande distribuzione organizzata. Qualche

anomalia sul prezzo della pasta sembra essere emersa. Con le stime dell’inflazione di ottobre, l’Istat è sceso in dettaglio sui rincari di pasta e pane rilevando una forbice nell’andamento dei due alimenti: al calo del pane è infatti corrisposta un’ulteriore accelerazione della pasta. In particolare, il pane ha segnato un calo dei prezzi dello 0,3% in un mese e una frenata del tasso di inflazione dall’8,6% di settembre al 5,7% di ottobre rispetto ad ottobre 2007.

Non così per la pasta: tra ottobre 2007 e ottobre di quest’anno l’incremento è stato di ben il 32%.

ROMA - Weekend di attesa sul fronte Alitalia all’indomani della presentazione dell’offerta vincolante da parte di Cai. E mentre domani il commissario straordinario di Alitalia, Augusto Fantozzi, inizierà l’esame dell’offerta Cai, a Fiumicino si svolgerà un assemblea dei piloti e degli assistenti di volo delle sigle Anpac, Up, Avia, Anpav e Sdl, che venerdì non hanno sottoscritto l’accordo sui contratti ed i criteri di assunzione e selezione del personale. Cai ha presentato venerdì, a sole quattro ore dalla scadenza indicata dal commissario straordinario di Alitalia, l’offerta vincolante per acquisire gli asset di volo. Ora l’attesa è per la risposta che arriverà dallo stesso Fantozzi, che nella serata ha fatto sapere di aver ricevuto tutta la documentazione, che domani sarà al suo esame.

Quanto all’offerta, per la Cai è dunque risultata sufficiente per andare avanti la firma giunta dalle quattro sigle confederali di categoria FiltCgil, Fit-Cisl, Uil-Trasporti ed UglTrasporti. Una firma sui documenti relativi ai contratti e ai criteri di assunzione a tempo indeterminato e di selezione dei 12.639 lavoratori che entreranno nella ’Nuova Alitalia’, che soddisfa la condizione posta dall’assemblea dei soci di Cai al Cda, cioè di varare l’offerta con l’accordo con i sindacati.

Cai, al termine della giornata di venerdì, ha spiegato che l’ok è arrivato dopo aver raccolto intorno alla nuova società oltre venti gruppi imprenditoriali, disposti ad investire oltre un miliardo di euro per ristrutturare e rilanciare il comparto aereo del Paese intorno ad Alitalia e Airone.

Un ultimo appello affinchè l’unità sindacale si ricomponga e non si

Le tappe principali 1 DICEMBRE 2006 Il CdMi del Governo Prodi decide la cessione del controllo della compagnia 9 FEBBRAIO 2007 Libonati è il nuovo presidente 13 FEBBRAIO Cinque cordate in gara per le offerte non vincolanti: AirOne con Intesa-Sanpaolo; il fondo di Carlo De Benedetti M&C; Matlin Patterson Global Advisers; Texas Pacific Europe; Unicredit Banca Mobiliare 17 LUGLIO AirOne è l'ultimo concorrente ancora in corsa: lascia la gara, che fallisce

21 DICEMBRE Il cda sceglie Air France-Klm per la trattativa in esclusiva per la cessione del 49,9% del Tesoro 2 APRILE 2008 Air France si ritira 22 APRILE Il governo uscente concede un prestito ponte da 300 milioni di euro per mantenere in vita la compagnia 30 MAGGIO Il governo assume il compito di individuare il nuovo proprietario.

Advisor è nominata Intesa Sanpaolo 28 AGOSTO Augusto Fantozzi è il commissario straordinario

1 SETTEMBRE Fantozzi riceve l'offerta della Cai

26 SETTEMBRE Anche Anpav firma l'intesa con Cai. Lufthansa incontra sindacati confederali e Ugl

12 SETTEMBRE Cai ferma il negoziato 13 SETTEMBRE Fantozzi comunica ai sindacati l'avvio della cigs da lunedì.

Berlusconi riavvia la trattativa 15 SETTEMBRE Sindacati a Palazzo Chigi per la firma accordo quadro 18 SETTEMBRE L'assemblea di Cai delibera il ritiro dell'offerta

27 SETTEMBRE Arriva firma dei piloti di Anpac e Up 28 SETTEMBRE Cgil, Cisl, Uil e Ugl firmano l'accordo con Cai. Lufthansa esprime al governo interesse per la nuova Alitalia 29 SETTEMBRE Anche Avia e Sdl per gli assistenti di volo firmano l'accordo 24 OTTOBRE Decreto Alitalia è legge

31 OTTOBRE

L'assemblea dei soci di Cai dà mandato al consiglio di amministrazione di varare l'offerta vincolante

31 LUGLIO Libonati lascia, Maurizio Prato presidente

ANSA-CENTIMETRI

debba ricorrere a misure estreme, come la contrattazione ad personam: a lanciarlo è il presidente della Camera Gianfranco Fini, che chiede a assistenti di volo e piloti di «assumersi la responsabilità al pari degli altri» e di fare quindi un passo indietro per consentire alla Nuova Alitalia di nascere. Invito condiviso dal ministro del Welfare Maurizio Sacconi. Ora comunque, dice Umberto Bossi, «intervenga Berlusconi». Anche se, aggiunge il titolare delle Infrastrutture Altero Matteoli, Cai «volerà lo stesso: nes-

suno - spiega - può mettere veti».

Soprattutto ora che anche lo scoglio del prestito-ponte sembra superato. Bruxelles infatti sarebbe sì prossima a definire i 300 milioni un aiuto di Stato, e quindi da restituire, ma avrebbe anche stabilito che il rimborso debba essere in capo alla ’bad company’ del commissario Augusto Fantozzi. Fra le due società infatti vi sarebbe la necessaria discontinuità e dunque la Nuova Alitalia non avrebbe alcun dovere nei confronti dello Stato italiano.

Per chiudere la partita, resterebbe però il nodo dell’ alleanza internazionale: i due contendenti sono quelli di sempre, Air France e Lufthansa. In questi giorni i francesi sembrano dati per vincenti, ma forse non tutti hanno fatto i conti con la Lega. Il leader del Carroccio Umberto Bossi non ha mai nascosto di preferire Berlino (più favorevole a Malpensa). Le prossime due settimane sono dunque chiave a partire da domani quando le sigle autonome faranno un nuovo punto.

Monitoraggio dell’Adusbef sulle condizioni praticate da Poste e istituti di credito

Costa sempre caro il conto corrente Gratis spesso il blocchetto degli assegni

BROMA - Sempre cari i costi di un conto corrente: è quanto emerge da un monitoraggio dell’Adusbef effettuato lo scorso mese di ottobre su undici tipi di conto di altrettante banche e delle Poste. Dall’analisi dell’associazione dei consumatori emerge che «anche sui conti a pacchetto risultano ancora care le spese, troppo lunghi i giorni di valuta, elevata la forbice tra i tassi, in media 12 punti, maggiorati dalla comissione di scoperto e dalle spese di liquidazione degli interessi». Per quanto riguarda per esempio i giorni di valuta, «si rileva un affolla-

Occhi puntati sulle banche

mento attorno ai 3 giorni lavorativi di valuta per versamenti di assegni della stessa banca, ed ai 6 giorni lavorativi per assegni di altro istituto», fa notare l’Adusbef. Sui prelievi Bancomat le banche si sarebbero «allineate sui 2 euro di spesa» se per prelevare contanti si usano sportelli automatici di altra banca.

Per quanto riguarda invece i bonifici, si riscontrano «commissioni elevate, ingiustificate se si pensa alla tecnologia adottata». Buone notizie solo per gli assegni: sette degli undici istituti monitorati dall’Adusbef non fanno pagare il blocchetto.

8 Domenica 2 Novembre 2008 il Domani

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Attualità

Sale a quota otto il numero dei prigionieri minorenni impiccati in Iran Secondo Amnesty International 150 ancora nel braccio della morte

Giovani assassini tra le grinfie del boia Fermato matrimonio tra minorenni in Pakistan

La polizia “separa” gli sposi bambini

Lui 7 anni, lei solo 5, i genitori presto davanti al giudice

KARAKI - La polizia del Pakistan ha effettuato un blitz a un matrimonio tra un bambino di sette anni e una bambina di cinque, a cui erano presenti cento invitati. È successo a Karachi, la più grande città del Paese. Malik Mazhar ha indicato che gli agenti hanno arrestato i genitori dei due bambini e il religioso musulmano che si stava preparando a celebrare la cerimonia a Karachi. La legge del Pakistan probisce i matrimoni tra persone che hanno meno di diciotto, ma alcuni studiosi musulmani sostengono che siano permessi se lo sposo e la sposa hanno raggiunto la pubertà.

Le immagini televisive hanno mostrato i due bambini nei tradizionali abiti da cerimonia circondati dai poliziotti dopo il raid. Secondo Express News TV, i genitori si sono giustificati spiegano che il matrimonio era stato combinato per mettere fine a una faida di otto anni tra le rispettive famiglie. Mazar ha aggiunto che i genitori saranno portati davanti a un giudice proprio oggi.

L’ultima esecuzione mercoledì a Isfahan quella di un afgano che uccise a 17 anni TEHERAN - Un giovane di 19 anni è stato impiccato in Iran per un omicidio commesso quando era minorenne. Salgono così a otto solo dall’inizio di quest’anno le esecuzioni capitali nella Repubblica islamica contro persone minorenni o che erano minorenni al tempo dei delitti di cui sono state riconosciute colpevoli. Secondo Amnesty International, altri 150 sono rinchiusi nei bracci della morte delle carceri della Repubblica islamica, primo Paese al mondo per il numero di sentenze capitali emesse contro minorenni. Tra di loro una ragazza, Soghra Najafpur, condannata a morte per un omicidio che avrebbe compiuto a 13 anni e che ha già passato 17 anni in prigione. L’ultimo giovane impiccato, riferisce ieri la stampa di Teheran, era un afghano, Gholamreza H., di 19 anni, condannato a morte per avere ucciso a coltellate un connazionale due anni fa, quando aveva dunque 17 anni.

L’esecuzione è avvenuta mercoledì nel carcere di Isfahan. Gli avvocati e le organizzazioni per la difesa dei diritti umani lamentano che l’Iran continui nelle impiccagioni, nonostante abbia aderito alla Convenzione internazionale per i diritti dei minori, che vieta le esecuzioni di persone minorenni all’epoca dei fatti. Ma recentemente il vice procuratore generale

Tra i condannati anche una ragazza destinata alla forca per un omicidio a 13 anni

dello Stato, Hossein Zehbi, ha detto che per l’omicidio continuerà a rimanere in vigore la pena di morte in base alla legge del taglione (Qesas in arabo), indipendentemente dal fatto che il colpevole fosse minorenne all’epoca del delitto. Tra i più duri critici della pena di morte per i reati commessi da minorenni vi è l’avvocatessa Shirin Ebadi, Premio Nobel per la pace, che dirige il Centro dei difensori dei diritti umani. Ma questa organizzazione ha moltiplicato nelle ultime settimane anche le proteste per gli arresti e condanne

di attivisti politici, studenti, sindacalisti e femministe, intensificatisi negli ultimi tre anni, da quando cioè è presidente l’ultraconservatore Mahmud Ahmadinejad. «È in atto un’accelerazione delle violazioni dei diritti umani», lamenta il Centro che denuncia anche la cancellazione di una conferenza che la Premio Nobel avrebbe dovuto tenere in Malaysia, in seguito a pressioni di Teheran sulle autorità di Kuala Lumpur.

Tra le ultime condanne di cui i giornali riformisti iraniani hanno dato notizia ieri, vi sono quella a

quattro anni di reclusione di un dirigente del movimento studentesco, Mohammad Saleh Ayuman, e quella a due anni nei confronti di un insegnante curdo, Ali Pasbar.

La stampa riferisce anche di due arresti avvenuti nei giorni scorsi: in carcere sono finiti Mehran Abbaszadeh, membro della più importante organizzazione studentesca riformista, il Tahkim Vahdat, e Ali Reza Sarrafi, un attivista del Consiglio nazionale per la pace, un’organizzazione di cui fa parte anche la Ebadi.

Una disposizione francese consentirà ai dipendenti di lavorare anche fino a 70 anni, intanto 5 anni in più per gli operatori di volo

Hostess e piloti, “sgobboni” che non avranno età Polemiche comuniste “Il governo vuole solo allungare i tempi dei salariati”

PARIGI - L’Assemblea nazionale francese ha adottato una disposizione che consente a tutti i dipendenti che hanno più di 65 anni «che ne hanno manifestato l’intenzione e nel limite di cinque anni» di proseguire la loro attività.

Opposizione e sindacati all’attacco del governo e della maggioranza dopo l’approvazione della serie di disposizioni ed emendamenti dell’Assemblea nazionale francese, in prima lettura, che permettono il prolungamento dell’attività su base volontaria, dando la possibilità di lavorare fino a 70 anni.

La misura è stata approvata nel corso del dibattito sul progetto di legge sul finanziamento della Sicurezza sociale 2009.

I deputati hanno anche approvato un emendamento che rende possibile di spostare a 65 anni l’età di cessazione d’attività dei piloti - attualmente 60 anni - e di steward e hostess, ora 55 anni.

Il partito comunista ha accusato il governo di «rinviare subdolamente l’età della pensione a 70 anni».

Secondo il partito socialista «il governo utilizza tutti i mezzi per apri-

Al festival di Firenze anche il più “disegnato” al mondo

Tracce d’arte sulla pelle alla fiera del tattoo FIRENZE - L’uomo più tatuato del mondo secondo il Guinness dei Primati si è esibito ieri alla convention internazionale sul tatuaggio in corso alla Fortezza da Basso di Firenze.

In arte si chiama Lucky Diamond Rich, è neozelandese e ha 37 anni. Davanti a centinaia di spettatori sbalorditi ha tenuto uno spettacolo di abilità circense ma la sua caratteristica più nota è il corpo completamente ’rivestito’ da uno strato di inchiostro nero su cui sono stati tracciati disegni re una breccia nel sistema dell’età pensionabile e portare i salariati a lavorare il più a lungo possibile».

Mentre la Cgt, il principale sindacato, di sinistra, ha parlato di una misura che suscita «una legittima preoccupazione, anche se non modifica per il momento i limiti dei

60 e 65 anni».

Il governo respinge le accuse: «Non è questione - ha detto il ministro del lavoro Xavier Bertrand di rimettere in causa l’età della pensione. Le condizioni sono le stesse, ma se uno lo vuole può lavorare più a lungo».

La disposizione al centro delle polemiche consente a tutti i dipendenti che hanno più di 65 anni «che ne hanno manifestato l’intenzione e nel limite di cinque anni» di proseguire la loro attività. La misura è stata approvata la scorsa notte nel corso del dibattito sul

tribali. La manifestazione, dove sono presenti 120 artisti di 10 paesi diversi, ha visto anche l’abbraccio tra due tatuatori ottantenni considerati i ’guru’ europei della materia, il fiorentino Maurizio Fiorini e il tedesco Herbert Hoffmann: si conobbero negli anni ’50 in Francia, da soldati della Legione Straniera e sono considerati i più grandi artisti del genere. Il pubblico ha anche ammirato Astrid, modella austriaca portata sul palco completamente nuda. progetto di legge sul finanziamento della Sicurezza sociale 2009.

Il provvedimento - secondo il responsabile pensioni della Cgt, Jean-Christophe Le Duigou - «traduce il fatto che sempre meno salariati avranno una pensione sufficiente a 65 anni. Dovranno così

I deputati francesi hanno approvato l’emendamento che rende possibile allungare l’età lavorativa di steward e hostess

cercare di proseguire il loro lavoro, o cumulare pensione e un’occupazione».

Ma non è quella di «allungare senza fine il periodo d’ attività», secondo la Cgt, la strada da percorrere: «La soluzione è quella di assicurare ai dipendenti delle carriere complete, integrando i periodi di apprendimento, di ricerca del primo impiego e di formazione durante il periodo di contribuzione».

Oltre alla possibilità di lavorare fino a 70 anni, i deputati francesi hanno anche approvato un emendamento che rende possibile di spostare a 65 anni l’ età di cessazione d’attività dei piloti - attualmente 60 anni - e di steward e hostess, ora 55 anni. Un provvedimento che entrerà in vigore il primo gennaio 2010.

Otto sindacati del personale navigante di Air France, che avevano proclamato uno sciopero in programma la settimana prossima per protestare contro l’emendamento, hanno infine deciso di rinviarlo a dicembre, sperando di ottenere la bocciatura della misura da parte del Senato.

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il Domani Domenica 2 Novembre 2008 9

Cronache in breve Tentano di evadere con lenzuola, presi MILANO - Due detenuti, di origini calabresi, hanno cercato di evadere la notte scorsa calandosi con le lenzuola dal secondo piano dal carcere milanese di San Vittore, ma sono stati individuati e riportati in cella. I due, uno detenuto per omicidio e l’altro per una serie di rapine, hanno bucato il muro della cella nel quinto reparto, al secondo piano della struttura penitenziaria, e si sono calati con delle lenzuola.

L’attrice ucraina, al fianco di Daniel Craig nell’ultimo James Bond, è stata “bacchettata” dalle autorità di Kiev per aver corteggiato “007”

A Guantanamo 17 cinesi che nessuno vuole ROMA - Diciassette cinesi che hanno passato gli ultimi sette anni della loro vita nel carcere Usa di Guantanamo rischiano di rimanere dietro le sbarre tutta la vita, anche se contro di loro non ci sono capi d’accusa, solo perchè non si sa dove metterli. Nessun paese li vuole e il Dipartimento alla giustizia Usa ha ora bloccato le pratiche per consentire loro di andare in territorio statunitense dove sarebbero accolti da connazionali.

Offre ai carabinieri cellulare rubato: preso ROMA - Ha avuto la sfortuna di provare a vendere un telefonino rubato «a buon prezzo» a due carabinieri che stavano effettuando un servizio in borghese, ed è stato arrestato. È successo sabato a un cittadino dell’est a Ponte Milvio. I militari hanno dapprima finto di accettare l’offerta, poi hanno perquisito l’uomo e lo hanno arrestato. Il giovane, che aveva con sè 6 cellulari tutti rubati, è stato portato a Regina Coeli.

Cocaina tra la frutta Arrestato commerciante ROMA - Un fruttivendolo di 47 anni è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Porta Cavalleggeri perchè sorpreso in possesso di 3 grammi di cocaina. I militari hanno poi ispezionato anche il suo negozio di frutta e verdura dove hanno trovato altri 4 grammi di cocaina.

Beccato mentre svuota distributore di sigarette ROMA - Stava rubando tutte le stecche di sigarette che erano all’interno del bar di un distributore di benzina di via della Magliana, ma non poteva sapere che, nel frattempo, l’allarme telefonico di furto si era attivato. Il gestore dll’impianto lo ha picchiato e messo in fuga e più tardi i carabinieri lo hanno preso.

NAPOLI - Per evitare litigi con i familiari era evaso perchè voleva tornare in carcere. Risottoposto ai domiciliari, la polizia lo ha arrestato. Rispedito ieri in galera, Massimiliano Ambrosio, napoletano è riuscito a scappare dal suo vero ’carcere’, la sua famiglia. L’uomo, 32 anni, sottoposto al regime degli arresti domiciliari, a causa di continui litigi con i familiari, aveva chiamato la polizia supplicando gli agenti di tornare in carcere. Ambrosio, per farsi arrestare, era uscito dalla sua abitazione di via Patricelli dirigendosi a piedi in via Pirozzi ove gli agenti erano stati costretti ad ammanettarlo per il reato di evasione.

Processato per direttissima, l’assoluzione e di nuovo agli arresti domiciliari. La Corte di Appello di Napoli, invece, ha emesso nei suoi confronti, finalmente, la custodia cautelare in carcere.

Land Rover poco blindate Si dimette il capo del Sas ROMA - Il governo di Londra è colpevole di ’grave negligenza’ sul tema cruciale della salvaguardia della vita dei soldati inviati in Afghanistan. L’accusa viene dal capo delle truppe scelte Sas maggiore Sebastian Monley, che per protesta si è dimesso. Afferma che la Difesa ignora le sue denunce della inaffidabilità delle Land Rover, la cui blindatura è insufficiente. In giugno, 4 soldati, tra i quali una donna, morirono sulla Land Rover finita sopra una mina.

Restituisce portafoglio con 1300 euro dentro PALERMO - Un uomo di 60 anni. T. R. ha raccolto un portafoglio con 1340 euro e lo ha consegnato ai carabinieri di Capaci dove risiede. Sabato sulla circonvallazione di viale della Regione Siciliana, T.R è stato sorpassato da una moto e ha visto che il centauro aveva perso alcuni oggetti.

L’uomo ha fermato l’auto e, rischiando anche di essere investito, ha raccolto gli oggetti caduti.

Non voleva i domiciliari Finalmente è in carcere

In ospedale per aver tentato di disinnescare una bomba L’attrice Olga Kurylenko, nel cast dell’ultimo James Bond, è al centro di una nuova “guerra fredda”

Olga è una “traditrice”

ROMA - In molti già parlano di nuova «guerra fredda». Olga Kurylenko, l’avvenente attrice ucraina nel cast dell’ultimo film di James Bond, è stata bollata come «traditrice» in Russia. I comunisti del Paese l’hanno accusata di aver voltato le spalle alla madrepatria «corteggiando» il famoso agente 007. La 28enne, che interpreta l’agente Camille nell’ultimo episodio di 007 “Quantum of Solace”, è nata in un Paese che faceva parte dell’ex Unione Sovietica. E il Partito Comunista di San Pietroburgo non

ha preso bene la sua partecipazione nel film al fianco di Daniel Craig, l’attore 40enne che interpreta Bond. Kurylenko è stata accusata di aver aiutato «l’assassino di centinaia di persone sovietiche e di loro alleati» recitando nel film. Alcuni temono addirittura che i fondamentalisti russi possano aver messo una taglia sulla sua testa e che l’attrice abbia bisogno di una scorta.

All’attrice sarebbe stata comunque proposta una «amnistia»... a patto che consegni Craig ai servizi segreti russi.

TREVISO - Un uomo è ricoverato all’ospedale di Montebelluna dopo aver tentato di disinnescare una bomba al fosgene della prima Guerra mondiale, per la cui messa in sicurezza è stata necessaria l’evacuazione di una quarantina di famiglie e l’interdizione di un’intera zona di Arcade. Nella zona sono intervenuti vigili del fuoco, il Nucleo Nbcr chimico di Treviso e i carabinieri, con il coordinamento operativo della Prefettura di Treviso che dalle prime ore di oggi sta seguendo l’evolversi della situazione. L’uomo, un operaio di 35 anni, è ricoverato all’ospedale di Montebelluna. Non si conoscono, al momento, le sue condizioni.

A 84 anni sventa Saddam sfregiato Maschera di Halloween Viagra, bloccato spot rapina in gioielleria dopo l’esecuzione per assaltare il market con l’ inno patriottico ROMA - Un pensionato di 84 anni ha sventato una rapina a una gioielleria di Londra tirando via il passamontagna a uno dei due malviventi. I banditi stavano cercando di sfondare la vetrina del negozio. L’identità del pensionato, un ex impiegato statale, non è stata rivelata per motivi di sicurezza. Il suo intervento, nella zona residenziale di Richmond, benchè ’azzardatò, è stato provvidenziale.

GUASTALLA (REGGIO EMILIA) - Ha colto l’ occasione della tradizionale festa di Halloween per assaltare, travisato con una maschera tipica dell’occasione e armato di pistola, un supermercato a San Girolamo di Guastalla, nel Reggiano. Ma la moglie del titolare si è messa a urlare e il malvivente, forse un nordafricano secondo le testimonianze delle vittime, è fuggito a mani vuote. È accaduto verso le 20 di venerdì. Le indagini sono condotte dai carabinieri, per il momento nessuna traccia dell’uomo .

Inciampa sul fuicile Lo sparo lo uccide NARDÒ - Un cacciatore, Andrea Giordano, imprenditore edile di 32 anni, di Leverano (Lecce), è morto ieri mattina nel Salento durante un incidente di caccia.

Per cause accidentali, dal suo fucile sono partite due pallottole che hanno ferito Giordano all’addome. L’uomo è morto poco dopo il ferimento. L’incidente è avvenuto alla periferia di Nardò, in località ’Boncorè. Stando ai primi accertamenti, il cacciatore sarebbe inciampato e poichè aveva il dito sul grilletto, durante la caduta ha fatto accidentalmente partire i colpi.

La drammatica esecuzione dell’ex rais

ROMA - Non ci furono solo le macabre riprese fatte con un cellulare e poi messe in bella mostra su Internet. Dopo l’esecuzione dell’ex presidente iracheno Saddam Hussein, il cadavere ancora caldo, in segno di sfregio, venne colpito varie volte con un’arma da taglio. È quanto rivela «in esclusiva» il quotidiano britannico Times che sull’argomento pubblica un’intervista a Talal Misrab, un fedelissimo dell’ex leader iracheno.

Le autorità irachene hanno negato.

IL CAIRO - Due reti televisive egiziane, Dream Tv e Al Hayat, molto seguite, hanno bloccato spot pubblicitari della pillola di Viagra ritenuti indecenti, perchè, oltre ad immagini molto allusive, utilizzavano per colonna sonora un inno patriottico della guerra del 1973 contro Israele intitolato «Abbi cura della tua arma operativa».

I direttori delle due reti hanno dichiarato di aver subito bloccato la diffusione degli spot quando si sono accorti che erano «irritanti e indecenti» ed hanno chiesto alla società distributrice di modificarli.

Per spacciare droga Fotografato dalla Terra pit bull contro agenti Plutone con la sua luna FIRENZE - Stavano spacciando cocaina, l’altra notte in piazza Santa Croce a Firenze, e, quando sono stati avvicinati dai carabinieri, prima di fuggire hanno cercato di spaventarli aizzando un pit bull. I militari sono riusciti a bloccare uno dei tre spacciatori, marocchino, e lo hanno arrestato. Durante la perquisizione, addosso all’extracomunitario sono stati trovati nove grammi di cocaina.

ROMA - È italiana la prima foto amatoriale realizzata dalla Terra del pianeta nano Plutone e della sua luna Caronte. Autori della foto due astronomi dilettanti, il biologo Antonello Medugno e il laureando Daniele Gasparri, che sono riusciti a fotografare i due oggetti celesti, finora ripresi solo da grandi osservatori professionali, distinguendo il satellite dal pianeta. “L’impresa ha quasi dell’incredibile”.

10 Domenica 2 Novembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Speciale

La frase di...Jean Paul Sartre

“Io sono responsabile di tutto.

Tranne che della mia stessa responsabilità”

a cura di Stefania Nardini

Una terra dimenticata oggi famosa nel mondo dopo il successo del best seller. E dopo l’effetto Saviano si spegneranno i riflettori?

Gomorra, il presepe e gli eroi Cosa hanno fatto i grandi media per ciò che accade da un ventennio?

Oltre il Garigliano i “casalesi” erano solo giornalismo locale. Da trincea

Stefania Nardini

Forse con la faccia di Saviano ci faranno le statuette per il presepe, come ha detto qualcuno ironizzando. E magari sarà vero. Perché il bisogno di avere un eroe non è soltanto degli artigiani di S.Biagio dei Librai. Anzi tra i pastorari napoletani e la platea nazionale c'è una differenza: per i primi è una consuetudine piazzare sul presepe un personaggio popolare, mentre la platea ne ha un bisogno fisico, come una medicina che serve a metabolizzare colpe, errori, responsabilità. Conosco l'area di cui Saviano parla. La conosco da cronista. E ne ho un ricordo più che nitido.

Saviano era ragazzino quando da quelle parti c'era il mercato degli schiavi, cioè dei braccianti neri usati per la raccolta dei pomodori, quando la Domiziana era zona di accoltellamenti, puttane, droga.

E Sandokan, il mitico Francesco Schiavone, ex killer, non si faceva tanti scrupoli a minacciare i cronisti che da quelle parti non avevano e non hanno vita facile.

Saviano era ragazzino ed in prima persona ha vissuto l'escalation della criminalità in una terra dove si ammazza per poco e niente, dove tutto è illegale, dove chi parla rischia la pelle.

Perché laggiù nulla è cambiato, anzi la mattanza continua colpendo anche poveri cristi che nulla hanno a che fare con il branco di cocainomani al servizio delle famiglie.

Saviano ha fatto bene a scrivere Gomorra, come fece bene ad anticipare il suo lavoro sul sito Nazione Indiana. Come ha fatto bene a pubblicare con Mondadori il suo libro, occasione irripetibile, il più delle volte irraggiungibile, anche per uno scrittore collaudato. E con un colosso dell'editoria Gomorra è divenuto inevitabilmente "fenomeno". Perché ha fatto conoscere agli italiani un pezzo di pae-

La copertina di “Gomorra” il libro cult di Saviano

se che quasi nessuno immaginava. E dunque bene ha fatto Saviano. E bene ha fatto anche Mondadori a pubblicarlo senza tante remore. In Mondadori gli editor non sono allineati, non sono soldati al servizio della proprietà, e questo è risaputo. Ma nella casa di Segrate un testo come Gomorra non nuoce politicamente. Perché come ha la forza di denunciare il crimine quotidiano con una potenza che oltre le rive del fiume Garigliano fa accapponare la pelle, politicamente non è una lama di coltello come quelle riportate sulla copertina. Perché poi, al di là dell' emozionalità di cui si nutre il paese, chi conosce quelle zone sa benissimo della collusione che esiste tra politica e camorra. Camorra che non è solo quella che spara, ma che tiene le redini usando una cultura diffusa in queste terre di sangue, una cultura ancestrale na-

Per i più piccoli

ta dal bisogno di una protezione inventata da codici locali, lontana anni luce dalle regole dello Stato.

Ma, detto questo, Saviano ha fatto bene. Mettendoci il desiderio di utopia di chi a trentanni non vuole arrendersi. Ritrovandosi cosi' ad essere eroe nazionale perché lo minacciano di morte. Ovviamente era il minimo che ci si potesse aspettare. Lo sanno bene certi cronisti che ogni giorno si sporcano le mani per un titolo nell'edizione locale!

Dunque essere pro o contro Roberto Saviano è il solito non sense all'italiana. Perché la vera indignazione sono i programmi televisivi in cui si inviano messaggi di solidarietà a questo giovane che forse lascerà l'Italia, sono i salotti dove la soubrettina rifatta scuote il capo dall'orrore, sono i mezzi busti televisivi che fanno opinione e che solo dopo Gomorra hanno fi-

nalmente inviato le telecamere nelle terre di nessuno.

Lo scoop è servito. Ma con decenni di ritardo signori miei! Perché prima dell'icona Saviano le telecamere hanno varcato raramente le rive del Garigliano per vedere cosa stava succedendo. E non ieri. I casalesi, il traffico dei rifiuti e della droga nella Piana dei Mazzoni c'erano e ci sono. Anzi hanno attraversato indenni il passaggio dalla prima alla seconda repubblica.

Ma all'epoca il trauma da servire era un altro: i politici ladri. E magari era vero, ma tutto il resto? Un ladro da solo, come una rondine, non fa primavera.

Ora siamo a un giovane scrittore esordiente che diventa simbolo della lotta alla camorra. E, con tutto il rispetto per Saviano, spazzando via vittime innocenti, e il lavoro di giornalisti in prima linea considerato poco piacevole per le pagine nazionali dei quotidiani che avevano scelto di propinare ai lettori immagini più positive.

Quante volte nelle redazioni campane qualcuno ha detto "basta con i morti ammazzati!". E quei morti, quegli agguati, quelle ingiustizie consumate in una terra che è un inferno non oltrepassavano mai le rive del Garigliano. Un mese fa un quotidiano locale ha pubblicato in prima pagina la strage di Castelvolturno in un francobollo poco più di una colonna di spalla, mentre i tg, cavalcando furbescamente l'effetto Gomorra, hanno evidenziato quella strage nei titoli d'apertura.

Allora sarà pure vero che Saviano entrerà a far parte dei pastori del presepe. Ma il giovane Roberto il miracolo l'ha fatto. E ora l'operazione mediatica é bipartisan: da Berlusconi alla Litizzetto, dal Presidente della Repubblica a Mentana. E poi? Quando i riflettori si spegneranno? Si tornerà a pregare. Magari davanti al presepe. stefania.nardini@gmail.com

Morgan Spurlock

Ecco la nuova saga di Geronimo Stilton

Che fine ha fatto Osama Bin Laden?

E' una tranquilla mattina d'estate, quando un grido improvviso risveglia gli abitanti di Topazia: 'Gatti all'orizzonte!'.

In un attimo il terrore dilaga per le vie della Città dei Topi. Che cosa fare? Geronimo Stilton non ha scelta, deve organizzare il C.O.D.A. (Comitato organizzativo per la difesa antigatto) e studiare le strategie di difesa contro l'attacco dei gatti pirati. Purtroppo, però, i piani del C.O.D.A. vengono sventati uno dopo l'altro...Tra le fila dei topi, infatti, c'è un traditore.

Ma Topazia è decisa e resistere e Geronimo non si dà per vinto! Con una spedizione notturna riesce a salvare i suoi amici caduti nelle zampe dei pirati.... Ecco per i più piccoli una nuova saga proposta dalla casa editrice Piemme: "L'invasione di Topazia". Un bel libro ricco di illustrazioni a colori.

"Dopo aver dimostrato che mangiare esclusivamente hamburger in dosi massicce danneggia gravemente la salute e arricchisce notevolmente le multinazionali del cibo, Morgan Spurlock, produttore e regista americano, si cimenta in un'impresa ancora più ardua e pericolosa: scovare il nascondiglio di Osama Bin Laden. Dopo aver appreso alcune informazioni fondamentali su Bin Laden, l'Islam e la Guerra al Terrore e dopo aver affrontato il corso di sopravvivenza "Surviving Hostile Regions", inizia per lui il lungo cammino alla ricerca di Osama bin Laden. Il globo è pieno di tracce del nemico pubblico numero uno e Morgan Spurlock è deciso a seguirle tutte. Girerà il mondo in lungo e in largo, toccando alcuni dei luoghi simbolo del terrorismo che racconta in "Che fine ha fatto Osama Bin Laden?" (ed.

Fandango).

“Sogno dunque sono” di un giovane emergente

Lucio Giuliodori svela la provincia comoda e bellina Nicola Mariani

Sogno dunque sono è il titolo di una raccolta di circa cinquanta racconti brevi frutto di uno sguardo ironico e inquieto, che traccia, con forza, uno squarcio irrimediabile sulla tela superficiale della vita di provincia comoda, "bellina" e apparentemente "a posto". Sogno dunque sono è, infatti, la provocazione continua della realtà di facciata che si lacera: una ricerca ossessiva e costante del senso profondo dell'immanente nello scorrere quotidiano, e spesso entropico, delle piccole cose.

Con questo libro Lucio Giuliodori (Perugia, 1974) vinse, nel 2006, il primo Premio Midgard Narrativa, indetto dalla casa editrice umbra Midgard, imponendosi all’attenzione del pubblico e cominciando così a muovere i primi passi della sua ancora breve, ma già intensa, carriera di giovane scrittore. Nel 2007 la stessa Midgard ha pubblicato anche il secondo libro di Giuliodori: Musica dentro e nel 2008 la nuova edizione dello stesso Sogno dunque sono, arricchita di nuovi racconti, un’introduzione dello stesso autore e una prefazione di Cristiano Drago.

Nelle pagine di Sogno dunque sono gli episodi autobiografici si fondono, travisati dal delirio, con un’immaginazione costantemente affamata di vita, e la poetica degli aneddoti, tratti dalla quotidianità dell’esperienza, è sublimata da un impulso irresistibile ad andare sempre un passo oltre, incontro all’infinito, procedendo lungo un cammino verso l’alto che porta, alla fine, a ripiombare inevitabilmente (e senza troppo entusiasmo) nella finitezza di se stessi, con una prospettiva completamente cambiata sulla propria vita e sul mondo.

Quella proposta da Giuliodori è una sequenza di immagini estrapolate dal loro contesto originario e riproposte ad un secondo livello di realtà: arricchite, cioè, da un forte desiderio di evasione surrealista, che porta l’autore a manipolare la potenzialità della vita, per adattarla al fluire delle proprie aspirazioni inconsce, attraverso parole spesso brutte, sporche, triviali. Parole che, tuttavia, forse proprio per questo, suonano per il lettore così familiari e seducenti.

Sogno dunque sono è, per capirci, il tentativo, lucido e visionario allo stesso tempo, di connettere la birra da Gianni, le vigilesse di Piazza Italia, i parcheggi di Perugia, il Burger King e le vie di Amsterdam con il senso inafferrabile dell'esistenza.

Aprendo questo libro, quello che ci aspetta è, in questo senso, una colonna sonora vitale e vitalista,

che fa da sottofondo al vivere caotico, e spesso insensato, della società contemporanea. Quelle che ci aspettano sono pagine piene di citazioni colte e parole forbite accostate, in modo spontaneo, alle icone e ai miti della cultura pop e della musica rock di cui le ultime due generazioni si sono abbondantemente nutrite. È per questo motivo che non stupisce affatto imbattersi in titoli evocativi come Notti bianche o London calling: due titoli che costituiscono delle evidenti citazioni, rispettivamente, del celebre romanzo breve Le notti bianche di Dostoevskij e dell’altrettanto celebre (almeno per gli under 45) long playing London calling del gruppo musicale britannico punk rock The Clash. Altre volte, quelli evocati nei racconti di Giuliodori sono invece richiami espliciti alla cultura televisiva, sciatta e banale, dell’Italia senza più né capo né coda, oppure al gergo della subcultura urbana, in cui l’autore-io narrante nuota come un pesce, al microcosmo del proprio ristretto gruppo di amici, o al più ampio reticolo di relazioni sociali perugine.

Da questo substrato - che mescola riferimenti accademici aulici e cultura pop-rock; subcultura trash e immaginario televisivo; dialetto, lingua italiana più o meno viva e lingue straniere; filosofia e turismo - prendono vita episodi assurdi ed emblematici, descritti in racconti come Amsterdam, La moto, Stadio estetico, L’opera d’arte o Il parcheggio, che ricordano a volte le immagini dense, vagamente appese a un filo, dei quadri di Edward Hopper, mentre altre volte provocano lo stesso fascino irrazionale di un’esplosione di colori e scarabocchi astratti di Cy Twombly.

Il realismo metafisico di questo libro tende, dunque, a ricomporre in maniera quasi naturale, le due dimensioni umane dello “spirito” e della “materia”; quelle due dimensioni che il senso comune e le convenzioni sociali vorrebbero invece mantenere, per comodità, in un dualismo costantemente inconciliabile.

Sogno dunque sono è, in definitiva, un mosaico ontologico di frammenti di routine contaminata, e oniricamente stravolta, da un incontenibile desiderio di vita. Le pagine di vita vissuta e immaginata di questi racconti, realisti e visionari allo stesso tempo, scorrono, infatti, rapidamente una dopo l’altra, come se fossero una carrellata di immagini registrate da un’ideale videocamera interiore, portando a galla ciò che generalmente, per paura o per semplice pigrizia, si preferisce mantenere quieto nel sottosuolo dell’inconscio o del non detto.

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CALABRIA il Domani

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Domenica 2 Novembre 2008

Il deficit dell’azienda sanitaria e di quella ospedaliera sarà presentato mercoledì prossimo in Consiglio regionale

Riflettori sul buco della sanità cosentina Loiero e Spaziante potrebbero suggerire a Palazzo Campanella misure drastiche su ospedali e privati COSENZA — I conti in corsia non hanno più neanche la forza per piangere. Niente lacrime, bisogna tagliare pure quelle di questi tempi. Le stesse fatture pagate due, tre e quattro volte. Per guarire forse non bastano ma per ingrassare il business, sì. Si curano così i malati alla calabrese. Come il gioco delle tre carte sui cofani delle macchine quando si passa da un autogrill del Napoletano.

Vincono sempre loro, i cartari. E perde due volte chi dei camici ne ha un fottuto bisogno. A contare i debiti della sanità in Calabria Vincenzo Spaziante pareva l’uomo giusto. Uomo di poche parole e pochi capelli, si perdono le une e gli altri a mettere insieme tutti gli zeri che servono e non averli in partenza significa guadagnare tempo. Eppure l’assessore con proprietà contabili s’è sbiancato lo stesso quando sul suo pc ha realizzato che la cifra tutta intera non ci entra sul desktop. Non è

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Reg. Tribunale nr. 64 del 15/7/97

Fondatore

Guido Talarico Direttore

Massimo Tigani Sava Direttore responsabile

Orlando Rotondaro

“umana”. Ha la forma di un lungo serpente che dalla giunta Chiaravalloti a quella Loiero e giù a marcia indietro nelle viscere di questa terra ha fatto miliardi di euro di debiti “alla salute” dei conterranei. Uno solo, di miliardo di euro col meno d’avanti, sarebbe fresco di certificazione targata Spaziante. Riguarda l’azienda sanitaria e quella ospedaliera di Cosenza. Ce l’ha sulla scrivania, l'assessore. Si stropiccia gli occhi ma quella sarebbe, la cifra. Come la gira e come la volta. La “presenterà”, come un conto di un banchetto che non ha mai finito di consumare, in consiglio regionale mercoledì.

Farà rumore, il censimento del debito. Tra i banchi più d’uno muoverà il bacino. Ma ne farà ancora di più, di rumore, la via d'uscita “obbligata” che proporrà l’assessore con al suo fianco il presidente Loiero. Chiusura di otto ospedali nella provincia di Cosenza. E chiusura vuol dire chiusura, stavolta. Rogliano, Cariati, Trebisacce, Lungro, Paola, Praia a Mare, Morano, San Marco Argentano. Da queste parti niente più corsie di sanità cosiddetta “pubblica”. E’ come quando chiude una caserma, o una scuola. La “cosa di tutti” indietreggia, e si salvi chi può. Ma è quel miliardo di euro il cancro e qui non c’è nessuna Alitalia capace di rimischiare il mazzo e ripartire da zero. Il prezzo è per tutti, non si salva nessuno. E avanti con il pia-

Vincenzo Spaziante

Nel mirino anche le convenzioni della sanità privata.

Nel pubblico blocco del turn-over no Spaziante che al secondo posto mette il blocco del turn over delle assunzioni nelle strutture sanitarie. Chi sta in coda e aspetta può tenersi ben stretti i requisiti, valgono per un’altra regione

magari ma da queste parti c’è da risanare un saccheggio e per la democrazia ripassare più tardi. E poi ancora riduzione di tre punti della spesa farmaceutica e udite udite, qui saranno fiamme vere, convenzione “tagliata” a diverse cliniche e strutture sanitarie private. Voleranno gli stracci, si dice per solito nelle liti da salotto buono. Ma con l'imprenditoria tipica conterranea della sanità privata non è detto che non voli qualcos’altro.

Benvenuti in Calabria. Curarsi è un diritto. Indebitarsi è stata la regola fin qui solo che poi il conto arriva sempre. E non lo paga solo chi ha “consumato”. A Loiero non è toccato solo tenere l'ultimo cerino in mano, quello decisivo. Di loro, i regnanti della stagione 2005, forse qualche zero lo hanno pure aggiunto ma il “peggio”, o il meglio dipende dai punti di vista, è non aver invertito la marcia.

Sempre dritti verso il basso si è andati e dibattere sulla velocità del “fosso” serve a poco ormai.

Spaziante in aula porta numeri e ipotesi di “cura”. Chiederà l'appoggio dell'aula ma non lo farà con il cappello in mano. I consiglieri sanno bene che se non passa la “cura” Spaziante Berlusconi può anche decidere di commissariare “qualcosa”. La richiesta pare già essere sul tavolo giusto e a poco serve ribadire che mancano i requisiti per un commissariamento vero e proprio. Dipende da

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Il parlamentare del Pd Nicodemo Oliverio: «Il Mezzogiorno perde più di due miliardi»

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CATANZARO — «Per il Sud si è

aperta una fase difficile e, purtroppo, destinata ad incidere in maniera molto negativa sui processi di sviluppo economico e sociale». Lo afferma il parlamentare del Partito democratico Nicodemo Oliverio, capogruppo in Commissione Agricoltura alla Camera, che in una nota commenta i dati relativi alla spesa pubblica ed agli effetti della manovra. «Il Sud - sottolinea Oliverio - pagherà il prezzo più alto, a cominciare dal “conto salato” relativo al taglio di oltre 2,3 miliardi di euro destinati alla cosiddetta missione 29 “Sviluppo e riequilibrio territoriale”.

Un taglio che corrisponde a più di un quarto dello stanziamento totale. C'è poi da aggiungere lo “scippo”, già consumato, delle risorse destinate dal Governo precedente alle infrastrutture ed ora trasferite alla copertura dell'eliminazione dell'Ici. Ed ancora: quanti danni causeranno, nel Sud, i tagli al mondo della scuola?

Le proteste di questi giorni ci dicono che dagli studenti ai genitori ed ai docenti, sono tutti preoccupati, e non solo, quindi, gli esponenti dei partiti dell'opposizione, perché c'è il concreto rischio che questa cosiddetta riforma Gelmini peggiori di gran lunga il settore dell'istruzione, con serie conseguenze per il futuro dei nostri giovani e quindi del nostro Paese».

L’esponente del Pd, inoltre, evidenzia «il completo abbandono da

parte del Governo, in questi ultimi mesi, del comparto agricolo del Mezzogiorno. Il ministro Zaia sostiene Oliverio - è sempre più il ministro del Lombardo-Veneto e sempre mento attento ai problemi del Sud. Proprio qui dove il settore ricopre un ruolo di primissimo piano nell’economia generale, e quindi sono necessari ed urgenti azioni virtuose per aiutare piccole e medie aziende a compiere quel salto di qualità necessario per la difesa e valorizzazione delle produzioni e per la conquista di nuovi mercati, il Governo non si è visto e non ha intenzione di farsi vedere. Un dato, questo, confermato dalla circostanza che nei giorni scorsi, nel corso di una audizione, il ministro per le Politiche agricole e forestali si è soffermato a lungo sulle quote latte, che come è noto interessano in prevalenza i produttori del Settentrione, e non ha fatto alcun riferimento al ruolo, presente e futuro, del Sud, che

“L’agricoltura del Sud è abbandonata dal Governo.

Zaia ministro del LombardoVeneto”

invece può diventare l'epicentro di un rilancio settoriale strategico per la crescita del Paese».

«Questa è la fotografia reale della situazione - secondo Oliverio - testimoniata anche, per esempio, dal presidente di Confindustria Calabria, Umberto De Rose, che proprio in questi giorni ha sostenuto che “nonostante il presidente della Regione Loiero abbia avviato azioni forti e propositive nell'interesse del Mezzogiorno e del-

cosa si vuol commissariare e soprattutto perché ma è altamente improbabile che in mancanza di un piano di rientro credibile il governo continui a tenere Loiero e il resto della compagnia seduti su un Titanic pieno di miliardi di euro di debiti, pubblici beninteso.

Le regole del resto sono fatte per essere cambiate di tanto in tanto e il “caso Calabria” può anche fare giurisprudenza se necessario.

Tutto può essere quando il “sacco” ha tutti questi zeri e chi governa trova un po' di imbarazzo oggi come oggi a guardare nella sfera di cristallo. E' il Pd “alla calabrese” che gioco o forza deve trovare una soluzione ed è anche per questo che giorno dopo giorno l'Europa diventa un'isola dei desideri. Per convincere Veltroni le si provano tutte, anche con soluzioni di “famiglia”. Quella poltrona di primavera fa gola a parecchi perché salutare tutti e mandare cartoline senza ritorno con i tempi che si preparano sarà un lusso. Non per tutti però. Tra candidature per le Province, le Europee, la segreteria del Pd che potrebbe cambiare cognome c'è un universo prima delle prossime Regionali 2010. E c'è soprattutto un debito da terzo mondo con il conto della salute dei calabresi. Il valzer è nervoso e imprevedibile.

Tutto può essere. Qualcuno potrebbe pure rimanere a piedi…

Domenico Martelli

la Calabria, siamo giunti al paradosso che, in una situazione di grave crisi finanziaria e di recessione economica, il Sud venga visto come una mucca da mungere per concedere benefici alle banche o aiutare amministrazioni in dissesto, piuttosto che come obiettivo di ammodernamento infrastrutturale e di rafforzamento economico, che porterebbe importanti benefici anche al CentroNord ed all'intero Paese”. La speranza è che questo auspicio possa trovare presto riscontri concreti conclude il parlamentare del Pd ed il nostro impegno, sostenuto da proposte politiche, va avanti, con forza, in questa direzione».

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il Domani Domenica 2 Novembre 2008 13

CALABRIA SPONSORIZZAZIONE ALLA NAZIONALE La risposta definitiva dell’Ue all’interrogazione dell’europarlamentare Donnici

Hubner: «Nessuna irregolarità» «Solo 400.000 euro (più Iva) delle attività collegate alla squadra saranno cofinanziate con fondi comunitari» CATANZARO — Danuta Hübner ri-

sponde per conto della Commissione Europea alle polemiche sulla sponsorizzazione, da parte della Regione Calabria, alla Nazionale italiana di Calcio. «In aggiunta all’attuale risposta inviata all’onorevole (Donnici ndr), - scrive - la Commissione, in base alle ultime informazioni ricevute dalle Autorità di Gestione in carica per i Programmi Operativi Regionali per la Calabria, può adesso fornire la seguente integrazione. In merito alla domanda relativa alla sponsorizzazione della squadra nazionale di calcio, la Commissione nota che la Regione ha approvato un “piano integrato di promozione e comunicazione” per gli anni 2008-2010 finalizzato al rilancio dell’immagine della Regione al fine di aumentare il numero di turisti. La somma totale impegnata per detto piano è di euro 6.083.000 (più imposta sul valore aggiunto (Iva), finanziato in parte con risorse regionale e cofinanziato dai Fondi Strutturali. Della somma totale di euro 6.083.000, euro 1.800.000 (più Iva) sono dedicati ad una serie di attività promozionali collegate alla squadra Nazionale di calcio, incluso la messa in onda di spots, l’utilizzo del logo della squadra Nazionale di calcio, diverse modalità di pubblicizzazione nello stadio e nel corso della trasmissione “Casa Azzurri”. Queste risorse si riferiscono a un contratto con la Lega Italiana Calcio. Solo euro 400.000 (più Iva) di queste attività collegate alla squaCATANZARO — «Mi domando chi pagherà per il danno che la Calabria ha ricevuto». Così, con amarezza, il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero ha commentato la risposta definitiva data dalla commissaria Danuta Hubner per conto della Commissione europea all’interrogazione dell’on. Beniamino Donnici. «Le parole della Hubner, che riconoscono la linearità e la correttezza di quanto la Regione ha fatto nella spesa dei fondi comunitari destinati alla comunicazione e alla portualità - afferma Loiero - fa giustizia di ogni illazione e dimostra quanto ignobili e gratuiti fossero gli attacchi scatenati contro

accordo a ciò, la Commissione ha chiesto alla Regione di correggere l’informazione erroneamente fornita. In merito al finanziamento della campagna promozionale disegnata da Oliviero Toscani, all’interno del quadro del Por Calabria 2000-2006, la fase di ideazione e design non ha ricevuto nessun contributo comunitario. La fase di implementazione di detta campagna promozionale ha incluso pubblicità su giornali nazionali, tabelloni di affissione a Roma, Torino e Milano e spot televisivi sul canali televisivi nazionali. L’ammontare totale del finanziamento delle operazioni selezionate dal Por è pari a euro 3.226.156 (più Iva), 50% del quale a carico del Fesr. Rispetto al finanziamento dei porti turistici, la Regione Calabria ha dichiarato in una sua nota, che ha messo a disposizione i fondi necessari per il completamento del piano regionale di settore con l’inclusione di operazioni riguardanti quattro porti per un importo totale di euro 20 milioni. In accordo al Rapporto Annuale di Esecuzione per gli anni 2006 e 2007, sono state completate cinque operazioni riguardanti il miglioramento e completamento di porti turistici. Nel Febbraio 2007, il Comitato di Monitoraggio del Por 2000-2006 ha apportato una modifica al Complemento di Programmazione trasferendo euro 6 milioni dal supporto di reti e sistemi turistici locali alla promozione di prodotti turistici e fornitura di servizi nel settore. La procedura è in regola

con la normativa comunitaria. Sull’utilizzo di fondi strutturali per la promozione della Regione, la Commissione è ben conscia del fatto che queste operazioni possano agire come un catalizzatore di altre azioni finalizzate al miglioramento dell’attrattività della Regione, alla protezione e fruibilità del patrimonio culturale e naturale e al miglioramento qualitativo dei servizi turistici.

Anche per il periodo di programmazione 2007-2013, la Commissione condivide l’interesse dell’Onorevole sulla necessità di garantire la qualità ed efficacia di suddette azioni. A seguito delle negoziazioni con lo Stato Membro, il supporto dei fondi strutturali per la promozione turistica in Italia è soggetta a condizioni specifiche per rendere la stessa consistente ed efficace, in accordo con il Quadro Strategico Nazionale (Qsn) per l’Italia: la promozione di eventi ed attività culturali deve essere collegata ad un forte potenziale oppure ad una domanda effettiva che deve essere quantificata; ci deve essere un collegamento tra gli investimenti sul patrimonio naturale e culturale nei programmi e nella promozione; il turismo di bassa stagione deve essere sostenuto (come il modo economicamente ed ambientalmente sostenibile per sfruttare il potenziale turistico regionale); campagne turistiche di promozione generale devono essere incluse in un singolo quadro specifico e comprensivo per la promozione del turismo».

Il Governatore Agazio Loiero commenta la relazione sulla vicenda che ha acceso così forti polemiche

do, attacchi alla mia persona, ma quelli devastanti che la Regione ha subito anche da parte di una stampa straniera dai chiari connotati razzistici. Questi attacchi procurano danni enormi all’immagine e all’ecomonia turistica della Regione». «Nei rapporti con l’Europa - conclude Loiero l’elemento fondamentale è la fiducia che faticosamente siamo riusciti a stabilire. Il 4 e 5 dicembre la commissaria Hubner sarà in visita nella nostra regione. Attacchi forsennati come quello che la Regione ha ingiustamente subito, avrebbero potuto minare proprio quel rapporto fiduciario».

Danuta Hübner e Agazio Loiero

dra Nazionale di calcio saranno cofinanziate con fondi comunitari (la spesa sarà riferita al Por 20002006); il contributo comunitario sarà pari al 50% della somma citata (euro 200.000 più Iva). Come indicato dalle autorità nazionali competenti, nessuna risorsa comunitaria della programmazione per il periodo 2007-2013 sarà impegnata per la squadra nazionale di calcio.

Il piano sopra menzionato, non collegato alla squadra nazionale di calcio, che include attività di promozione turistica della Regione attraverso i mass-media, è stato selezionato come operazione da finanziare con il Por 2007-2013 sotto la misura 5.3.3.1, che ha come obiettivo l’attrazione di flussi turistici verso la

Calabria. Queste operazioni ammontano a euro 3.500.000 più Iva, 50% dei quali saranno finanziati attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (Fesr). Come dichiarato dalle autorità nazionali, gli obiettivi del piano sono coerenti con quelli del programma operativo, che include una disponibilità complessiva pari a euro 359.788.808 (50% del quale Fesr) per azioni riguardanti il turismo sostenibile, ed i beni culturali ed ambientali. Conseguentemente, l’informazione diffusa sul sito web della Regione il 19 Luglio 2008, rispetto a cui euro 8 milioni di risorse sarebbero stati impegnati dalla Commissione Europea per la sponsorizzazione della squadra di calcio non è corretta. In

«Riconosciuta la nostra correttezza» la Calabria accusata di sperperare fondi comunitari». «Noi non avevamo alcun dubbio sulla bontà di quanto è stato fatto - aggiunge Loiero - ma vederlo riconosciuto ufficialmente ci conforta e ci stimola a operare sulla stessa linea, nel pieno rispetto delle regole comunitarie». «Mi è capitato spesso - afferma ancora il presidente della Regione Calabria - di essere attaccato personalmente in questi anni. Ricordo

«Non mi preoccupano gli attacchi alla mia persona, ma quelli devastanti che la Regione ha subito»

la polemica astiosa, la prima, sullo spoils system. Divenni bersaglio di critiche di inaudita ferocia. Mi accusarono di cesarismo, di avere operato sganciato dalla legge. Eppure in tutti i gradi di giudizio e anche davanti alla Corte Costituzionale la legge è stata ritenuta giusta. Altre bufere ci sono state e altre sono in corso. Vedremo chi alla fine avrà ragione.

Come è avvenuto in questo caso.

Non mi preoccupano, a ogni mo-

14 Domenica 2 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA CROTONE L’operazione degli agenti della squadra volante della Questura si è svolta nell’ambito di servizi volti alla prevenzione

Finiscono in manette due pregiudicati Francesco Oliverio, 18 anni, è stato anche trovato in possesso di un coltello a serramanico CROTONE — Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Questore di Crotone, gli agenti della Squadra Volante, coordinati dall’Ispettore Vito Ferrara, nella serata di venerdì, hanno proceduto all’arresto dei seguenti pregiudicati locali: Francesco Oliverio, di anni 18, ritenuto responsabile di porto illegale di coltello a serramanico, resistenza, ingiuria aggravata, violenza e minaccia a Pp. Uu.; Franco Alosa, di anni 40, ritenuto responsabile di resistenza, ingiuria aggravata, violenza e minaccia a Pp. Uu. Costui, inoltre, è stato deferito, in stato di libertà, perché ritenuto responsabile di incendio doloso di due autovetture. Intorno alle ore 17,35, in via Cutro, un equipaggio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, ha intercettato ed intimato l’alt ad Oliverio che, senza calzare il casco, era alla guida di un ciclomotore privo di targa. Costui, ignorando l’intimazione degli agenti, dapprima aumentava l’andatura, poi, dopo essere rovinato al suolo a causa dell’elevata velocità, ha tentato di dileguarsi - a piedi - nelle vie adiacenti. Al termine di un inseguimento, lo stesso veniva bloccato dagli operanti e trovaCOSENZA — Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, denuncia la «drammatica ed esplosiva situazione in cui versa il carcere di Castrovillari, il caso di uno dei detenuti, un cittadino extracomunitario con sospetto di Tbc e la mancata protezione sanitaria nei confronti del personale dell’istituto penitenziario, che per ragioni del proprio servizio viene in contatto con questo recluso» e chiede l’intervento urgente del Ministro della Giustizia, Angelino Alfano. «Il carcere di Castrovillari - scrive in una nota Corbelli - è in una situazione drammatica ed esplosiva, è sovraffollato all'inverosimile soprattutto da detenuti stranieri.

In una cella di due metri per due ci sono fino a tre detenuti stipati in letti a castello. Vi è un grande spreco di denaro pubblico, difatti parte dei detenuti

Franco Alosa

zato un posto di controllo che il personale di una Volante stava eseguendo in questa via Gramsci, era iniziato un inseguimento culminato con la cattura del solo Tallarico, in quanto Oliverio, affatto intimorito dai colpi di pistola esplosi dai poliziotti a scopo intimidatorio, era riuscito a far perdere le proprie tracce dandosi alla fuga, a piedi.

Verso le 23,40, a seguito di segnalazione sul 113, una Volante si recava in via Napoli, ove era stato segnalato che una persona (dettagliatamente descritta, anche dal punto di vista dell’abbigliamento), dopo aver forzato le portiere di due autovetture Fiat Panda lì regolarmente parcate, era entrato negli abitacoli ed aveva appiccato il fuo-

to in possesso di un coltello a serramanico di grosse dimensioni custodito nel giubbotto che indossava. Oliverio Francesco, già il 02.10 u. s., si era reso responsabile di un episodio analogo, allorché era stato denunciato, in stato di irreperibilità, perché ritenuto responsabile (in concorso con Tallarico Salvatore, di anni 27, arrestato) dei reati di ricettazione e resistenza a P. U. Anche in quella circostanza, poiché i due giovani avevano for-

Il coltello sequestrato

Francesco Oliverio

CASTROVILLARI Il leader del Movimento Diritti Civili chiede l’intervento del Ministro della Giustizia

Corbelli: carcere sovraffollato mancano le garanzie sanitarie proviene dalle carceri del nord Italia. Ma siccome nelle sedi di provenienza non hanno concluso i processi si verifica che, dopo poche settimane che hanno raggiunto Castrovillari, debbano essere ricondotti al nord per espletare le cause in corso, con grande dispendio di uomini e mezzi della Polizia Penitenziaria. Il personale di Polizia Penitenziaria - afferma Franco Corbelli - espleta turni

Franco Corbelli

di otto ore in sezioni detentive sovraffollate, da solo, deve badare fino a 40 detenuti. Al personale di Polizia Penitenziaria non gli viene garantito il riposo a seguito del turno notturno e neppure il congedo dopo le molte ore di straordinario effettuate. In questa realtà drammatica e pericolosa c’è da registrare poi il caso di un detenuto extracomunitario con sospetto di Tbc. Per affrontare questa si-

co. Il tempestivo intervento della Volante consentiva di bloccare una persona, perfettamente coincidente con la descrizione fatta dal cittadino sul 113, fermata a brevissima distanza dalle auto danneggiate: trattavasi di Alosa Franco che, dopo aver tentato di allontanarsi, interpellato in merito alle ragioni della sua presenza il quel luogo, rispondeva in termini evasivi e violenti. Una volta in Questura, dopo aver tentato di distruggere un accendino, prontamente recuperato e sequestrato dagli agenti, si scagliava contro questi ultimi ed il loro Dirigente, immediatamente intervenuto per gestire la delicata situazione determinatasi. Nella circostanza, profferiva anche gravi minacce all’indirizzo di quest’ultimo. Dell’arresto dei predetti, è stato informato il Sostituto Procuratore della Repubblica, dott.

Pierpaolo Bruni, P. M. di turno.

Nella mattinata di ieri, presso il locale Tribunale sono state celebrate le relative udienze di convalida: il Tribunale di Crotone, nella persona del Giudice Olga ManueL, ha convalidato l’arresto dei predetti ed ha disposto, per entrambi, l’applicazione della misura dell’obbligo di presentazione alla P. G. tuazione particolarmente delicata, ma per fortuna curabile e sanabile, l'Amministrazione non ha previsto alcuna protezione sanitaria nei confronti del personale che per ragioni del proprio servizio viene in contatto con il detenuto. Questa vicenda sta provocando comprensibile preoccupazione tra tutti gli altri detenuti e lo stesso personale del carcere.

Chiedo al Ministro della Giustizia, Alfano, - conclude il leader del Movimento Diritti Civili - di intervenire per garantire il diritto all’assistenza sanitaria del detenuto malato, condizioni umane, di tutela e di rispetto dei diritti di tutti i reclusi e per il personale del carcere, costretto ad operare per garantire la legalità in situazioni di oggettiva difficoltà e in violazione, spesso, di diritti elementari e fondamentali».

Protesti, Crotone tra le città più a rischio

Gioiosa, da 9 anni a piedi per l’Europa per dire “Si alla pace e no alle armi”

ROMA — Protesti in Italia: Ro-

GIOIOSA JONICA — Da nove anni sta

IL CASO Allarme lanciato dall’Ufficio Studi della Cgia che spiega come cambiali e assegni non vengano “onorati”

ma, Milano e il Sud le aree più a rischio. E' l’allarme lanciato dall'Ufficio Studi della Cgia di Mestre che spiega come cambiali e assegni protestati nel nostro Paese arrivino a quota 25 ogni mille abitanti per un importo medio di 2.620 euro. Secondo l'Associazione artigiani e piccole imprese dal 2000 al 2007 il numero di protesti in Italia è aumentato del 9,2%. Al Centro Sud le situazioni più gravi con Roma in testa alla graduatoria dei “pagherò” non onorati e dove il numero dei protesti arriva a 48,4 ogni mille abitanti, segue Crotone (46,1 x 1.000 abitanti), Ragusa e Salerno (45,9), Benevento (43) e Frosinone (42,3). Unica eccezione al Nord è rappresentata da Milano dove il numero di mancati pagamenti la colloca vicino al podio (precisamente al quinto posto) con 43,7 protesti ogni

1.000 abitanti. «La poca onorabilità di molti operatori economici o di semplici cittadini presenti in alcune aree del Paese commenta Giuseppe Bortolussi, segretario della Cgia - sono il segnale che in materia di onestà e correttezza economica si devono fare ancora passi da gigante. Tuttavia a condizionare questi risultati non c'è solo la poca fedeltà economica ma anche l'avvento della crisi economica che in questi ultimi anni si è fatta sentire maggiormente nelle realtà territoriali più arretrate del Paese». Dallo studio emerge una classifica che divide la penisola e che fa emergere in qualche modo le difficoltà economiche e minore correttezza della popolazione. Difficoltà, e preoccupazioni che, come rilevano gli esperti dell'associazione artigiani, sono maggiormente diffuse al Centro e al Sud. Mentre è al Nord, e so-

prattutto al Nordest, la situazione è nettamente diversa. A cominciare da Belluno dove il numero di protesti per mille abitanti arriva appena a 3,9 e la relega come realtà provinciale meno investita a livello nazionale da questo fenomeno. Segue Trento con 4,8, Bolzano con 5, 1, Sondrio con 5,4, Venezia con 6, 5, Udine con 7,5. Riguardo invece agli importi medi dei protesti, la geografia delle classifiche cambia. A tirare le fila c'è la provincia di Teramo dove l'importo medio per protesto sfiora i 5.000 euro (4.711 euro per la precisione). Seconda Oristano (4.407 euro), terza Treviso (4.082 euro) e quarta Piacenza (4.040 euro). L'importo medio più basso invece viene rilevato a Belluno (1.508 euro), preceduto da Imperia (1.533), da Verbanio-Cusio-Ossola (1.551), Asti (1.554) e Biella (1.585). (Agi)

attraversando l'Europa a piedi, spingendo un vecchio carretto, per sensibilizzare le istituzioni verso una politica di pace. Joel Buton 49 anni, francese, di mestiere fa l'artista di strada, il fachiro. Dal 29 maggio del 1999, Joel- dopo essere partito da Parigi- sta attraversando a piedi tutta l'Europa. Vuole portare un messaggio di pace e gridare il suo No alle armi, soprattutto alle mine antiuomo che hanno mutilato, o ucciso, migliaia di bambini. Si sposta spingendo il suo carretto attrezzato con quanto necessario per offrire pure qualche spettacolo da fachiro; un modo per guadagnare qualcosa che gli consenta un minimo di sostentamento economico. Quando va male dorme sotto i ponti e si affida alla solidarietà della gente che incontra.

Ha consumato oltre 30 paia di scarpe, ha raccolto quasi 140 mila firme per la pace. Un vero e proprio libro che nel 2010, quando cioè avrà concluso il suo viaggio e fatto ritorno a

Parigi dopo aver percorso ben 145 mila chilometri, consegnerà al presidente degli Stati Uniti d'America.

Ai giornalisti ha spiegato che quest'impegno pacifista si è risvegliato in lui qualche anno dopo la tragica morte di Lady Diana, molto vicina ai problemi dei bambini. Joel si trova ora nella Locride. Ha superato Monasterace, Riace, Caulonia, Roccella Jonica, Marina di Gioiosa Jonica seguendo la strada statale 106 ionica. Ha riferito che i calabresi, malgrado abbiano tante difficoltà economiche e di altro genere, lo stanno accogliendo benissimo, con tanto calore umano; offrono il loro contributo, un pranzo, un panino, una pizza, un caffè a differenza di altre realtà italiane. Troppo istituzionali gli amministratori, i sindaci, ha detto a malincuore parlando della sua esperienza lungo lo Stivale. Ogni giorno Joel riparte per un'altra tappa. I suoi sponsor sono "la brava gente", c'è scritto su un cartello posto sul suo vecchio carretto. (Agi)

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il Domani Domenica 2 Novembre 2008 15

CALABRIA CASIGNANA Sullo smaltimento illecito del materiale eseguito da un’azienda, in località Traiano, stanno indagando i carabinieri

Sparite tonnellate di rifiuti, 5 denunce Trovato vuoto, sulla 106, il rimorchio della Greeneco che avrebbe dovuto trasportarli CASIGNANA — Sono sparite cin-

que tonnellate e mezza di rifiuti dalla consortile di Casignana.

Cinque le persone denunciate.

Sul fatto stanno indagando i carabinieri della stazione di Caraffa del Bianco (Rc), unitamente a quelli del nucleo operativo ecologico di Reggio di Calabria. Gli agenti, nel corso di un controllo finalizzato alla prevenzione e alla repressione di reati in materia di ambiente, deferivano in stato di libertà, per illecito smaltimento di rifiuti (art. 256 d. lgs. n. 152 del 3 apr. 2006) e concorso nel reato (art. 110 c. p.): due operai della ditta Zetaemme sas; la ditta Zetaemme sas; un autista della ditta Greeneco srl; la ditta Greeneco srl. I carabinieri, che già da qualche tempo avevano notizia di movimenti poco chiari intorno alla discarica consortile di rifiuti solidi urbani, ubicata in località Traiano di Casignana, effettuato un controllo capillare sulla docuMILETO — Quando i carabinieri della

Stazione di Mileto, come di consueto, sono andanti a controllare Michele Tavella, noto pregiudicato del ’75, presso la propria abitazione hanno scoperto che l’uomo quella sera, forse approfittando della pioggia che da giorni batteva la provincia, aveva deciso di non rientrare per l’orario previsto, così come disposto da Tribunale del capoluogo all’atto della sottoposizione alla sorveglianza speciale LOCRI — L’Amministrazione Comunale della Città di Locri esprime la propria «incondizionata solidarietà nei confronti del centro Giovanile salesiano che nel corso della notte scorsa ha subito un vile atto vandalico che ha visto interessare un’automobile posta all’interno del centro. L’episodio è stato immediatamente segnalato alle Forze dell’Ordine che sono intervenute sul posto guidati dal Maggiore Ciro Niglio. L’Amministrazione Comunale di Locri manifesta la propria ferma condanna nei confronti del gesto sconsiderato che colpisce una relatà sociale quale il entro di Aggregazione Giovanile dove, in questi mesi, centinaia sono i ragazzi che lo frequentano. In un primo momento di iniziale scoramento il direttore del centro, don Mario Delpiano, aveva deciso di sospendere le numerose attività, ma dopo l’incontro che si è tenuto alla presenza del sindaco di Locri, Francesco Macrì, e del Maggiore Niglio, che hanno assicurato ognuno per la propria competenza un sostegno concreto, continueranno i progetti in itinere nella struttura. Il sindaco di Locri sottolinea la necessità di contnuare con le attività educative all’interno dle Centro Salsiano per non farsi intimidire da pochi bulli che perseverano nell’arrecare danno alla comunità civile. Il sindaco rende noto che nel corso dell’incontro con don Mario e don Piervito Pepe, questi direttore dell’Oratorio, avvenuto alla presenza del Maggiore Niglio e di esponenti del mondo delle cooperative sociali, si è deciso anche di attivarsi immediatamente per costrituire una rete civica per isolare i pochi vandali, e riuscire ad operare preventivamente contro ogni altro possibile gesto inconsulto aprendo ad una vera e propria alleanza educativa, come ribadito dallo stesso don Mario Delpiano».

mentazione in possesso dei gestori e relativa al materiale smaltito, hanno constatato che i predetti, a vario titolo, nella rispettiva qualità di operai e legali rappresentanti delle società Zetaemme sas, con sede in S. Agata del Bianco (Rc), e Greeneco srl, con sede in Reggio di Calabria, avevano effettuato l’illecito smaltimento di ben cinque tonnellate e mezza di rifiuti. Rifiuti che allo stato sono letteralmente scomparsi nel nulla. Trovato vuoto, infatti, sulla 106, in località Palazzi, situata tra Bianco e Bovalino, il rimorchio della Greeneco che avrebbe dovuto trasportarli alla discarica. Nessuna giustificazione è stata al momento fornita ne dagli autisti della Greeneco ne dai responsabili della Zetaemme incaricata dello smaltimento nella discarica consortile. Le indagini sono condotte dai carabinieri del comando tutela ambiente e della stazione di Caraffa del Bianco.

L’intervento dei carabinieri

MILETO Dopo una vera e propria “caccia all’uomo” i militari dell’Arma hanno rintracciato il pregiudicato

Vìola l’obbligo dei domiciliari, arrestato con obbligo di soggiorno nel comune di Mileto. I militari della Compagnia di Vibo Valentia hanno così immediatamente diramato l’allarme a tutte le pattuglie presenti nella zona, facendo scattare una vera e propria

caccia a l’uomo per rintracciare e bloccare il pregiudicato, nel frattempo alcuni militari si sono nascosti nei pressi della sua abitazione sicuri che, prima o poi, Tavella sarebbe ricomparso. L’attesa è durata solo poche de-

cine di minuti e quando la sagoma dell’uomo è apparsa nel buio nei pressi della soglia di casa i Carabinieri sono sbucati fuori dal loro nascondiglio immobilizzandolo. Per il giovane sono quindi scattate le manette.

Michele Tavella

LOCRI L’Amministrazione comunale della città ha condannato duramente il gesto intimidatorio

«Solidarietà al centro salesiano vittima di un vile atto vandalico»

Le immagini del vile gesto vandalico

LAMEZIA TERME — Assegnati i premi

dei vincitori delle quattro categorie (musica-foto-letteratura-arte) in concorso alla terza edizione della manifestazione “Man against ’ndrangeta” che si è svolta a Lamezia Terme. Si tratta di Francesca D'Anna, per la categoria letteratura, studentessa del primo anno al Liceo scientifico di Lamezia, che ha vinto la partecipazione alla finale regionale del MarteLive 2009 e un buono libri di 100 euro; nella categoria Arte hanno vinto, a pari merito, Francesca Crispino, con il quadro Spaventapasseri, che vince la possibilità di effettuare una propria mostra, un cavalletto, una tela, un pennello e una tavolozza, e la finale regionale del MarteLive 2009, e Ma-

Lamezia Terme, assegnati i premi del “Man against ’ndrangheta” riangela Puzzonia con il logo del Man che vince una tela, un pennello e una tavolozza e un lettore mp3; la categoria fotografia è stata vinta, a pari merito, da Nicola Madia, foto dell'abazia una macchina fotografica digitale, e Giuseppe Carchidi, foto dell'Hinterland, vince la finale regionale del MArteLive 2009 e la possibilità di realizzare una propria mostra fotografica; per la categoria Musica, hanno vinto, anche qui a pari merito, I Maieutica che vincono la finale regio-

nale del MArteLive 2009 e Acid Noise che registreranno una propria Demo.

«Il man si poggia su tre idee che ne sono le fondamenta - ha spiegato uno degli organizzatori, Antonello Iovane non dimenticare la reazione dei giovani di Lamezia Terme che sono scesi in piazza il 28 ottobre 2006 dopo l'attentato incendiario alla palazzina Godino; utilizzare i canali della musica e dell'arte per coinvolgere i giovani in un impegno a favore della legalità, dare la possibilità ai giovani di espri-

mersi, di mettersi in gioco, la possibilità di seguire la propria passione artistica che chissà un domani potrebbe anche essere la propria professione. Il Man, infatti, non è solo il concerto di una giornata, ma c'è un prima e un dopo: è da settembre che ogni gruppo musicale si è riunito in garage e magazzini per provare canzoni, alcune band hanno scritto appositamente una canzone contro la ndrangheta. E' da settembre che ci sono stati ragazzi che hanno preparato i loro dipinti o hanno girato per trovare il miglior scorcio di Lamezia per poterlo fotografare. E c'è anche un dopo, visto che i musicisti registreranno un demo, parteciperanno alla finale regionale a Cosenza del MarteLive 2009.

16 Domenica 2 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA VIBO VALENTIA L’eurodeputato Domenico Basile replica a “Libera”: «Inefficace la Stazione unica appaltante della Provincia»

«La Sua non allontana le cosche» «Neanche un cenno alla fase esecutiva dei contratti. Niente su guardianìe, forniture o consulenze» VIBO VALENTIA — «Non ritengo che il mio precedente intervento possa essere ascritto fra le critiche non costruttive». L’eurodeputato calabrese Domenico Basile replica all’associazione Libera, che aveva criticato le perplessità espresse dallo stesso Basile in merito alla efficacia della Stazione unica appaltante contro le infiltrazioni criminali.

«Non è certamente mia intenzione dichiara Basile in una nota - polemizzare con la benemerita associazione “Libera”, della quale apprezzo l’impegno che esercita, gli obiettivi che persegue ed, in linea di massima, gli strumenti che utilizza nella sua più che encomiabile attività di contrasto, specie a livello culturale e sociale, del vergognoso fenomeno della criminalità organizzata. Ed anche perché da tempo, potrei dire da sempre, conosco personalmente, e stimo, il suo presidente, l'ottimo don Peppino Fiorillo, che ha sempre dato testimonianza di grande e fattiva sensibilità verso i mille problemi che affliggono la nostra terra, contribuendo concretamente alla sua redenzione».

E proprio in nome della concretezza - quella, per intenderci, che fa preoccupare Libera sull'esigenza che la Stazione unica appaltante voluta da Prefettura e Provincia di Vibo Valentia si manifesti immediatamente operativa in modo da superare scetticismo e sfiducia - avverto il dovere spiega il parlamentare europeo - di operare una qualche specificazione relativamente alla critica che la stessa associazione, implicitamente, ha

rivolto al mio recente intervento circa l’istituzione della Sua della provincia di Vibo Valentia. Preliminarmente non ritengo che il mio precedente intervento possa essere ascritto fra le critiche non costruttive, poiché penso che nessuno possa contestare che il parametro sul quale è necessario misurare l'idoneità degli strumenti a combattere incisivamente le cosche malavitose è rappresentato dall'efficacia degli stessi, che costituisce il discriminante fra virtuosità e perversità. Nel nostro caso, se la Sua voluta dalla Prefettura di Vibo Valentia e varata d'intesa con la locale Amministrazione provinciale non è efficace - come io sostengo - va detto pubblicamente e chiaramente non nascondendosi dietro un consenso di facciata, poiché la storia ci insegna che uno strumento, quando non è idoneo a contrastare l'attività criminosa, purtroppo nei fatti ed al di là delle buone intenzioni si trasforma irrimediabilmente, e sotto vari profili, in un'arma formidabile a favore delle mafie».

Basile va avanti a sostegno della propria tesi: «Andando al merito - e premettendo che recentemente (anche fin troppo recentemente affinché qualcuno possa dire di essersene potuto dimenticare) è stata istituita con legge regionale l'Autorità regionale per i procedimenti e la vigilanza nella materia dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, denominata Sua, affidata al dottor Boemi - per apprezzare le ripercussioni dell'iniziativa vibonese su un qualsiasi Ente

Domenico Basile

Pubblico ricadente nell'ambito provinciale, ad esempio il Consorzio Industriale, o quello di Bonifica o anche un Comune che, da un lato, volesse seguire a regola l'indirizzo regionale e, dall'altro, avesse sottoscritto il Protocollo d'Intesa proposto da Prefettura e Provincia, basta rilevare che emerge quale più pesante fardello la triplicazione delle spese tecnico-amministrative afferenti la gestione del contratto. Per la verità non su tutti graverà il tributo previsto dal Protocollo vibonese, essendone esentati il Comune e la Provincia di Vibo Valentia. Verrebbe da malignare che questo è uno dei motivi, se non il più importante, dell'entusiasmo con il quale questi Enti si sono lanciati nell'iniziativa».

«Questi maggiori esborsi a fronte di quale vantaggio? Praticamente nessuno - sostiene Basile -, se si considera che, a differenza della struttura disegnata nel documento vibonese ma agli stessi costi, quella istituita dalla Regione, oltre a mettere a disposizione degli Enti servizi superiori, fornisce anche la funzione di Autorità di vigilanza (con quello che ne consegue in termini di fruizione dei finanziamenti regionali) e di Osservatorio anche riguardo agli incarichi professionali e non solo relativamente ai contratti. Lo ripeto, il Protocollo d'Intesa sottoscritto a Vibo Valentia è decisamente inadeguato per assicurare il raggiungimento dell'obiettivo che gli viene assegnato dagli Enti sottoscrittori, e cioè di sottrarre gli appalti pubblici alle mire della ’ndrangheta. Ed infatti l'infiltrazione delle cosche criminali è fenomeno che essenzialmente si registra nella fase di esecuzione del contratto, più che in sede di aggiudicazione, imponendo guardianie, subappalti, servizi, forniture, consulenze e protezioni varie. Ebbene - sottolinea Basile -, di tutti questi aspetti non vi è un solo cenno nel Protocollo per come è stato pensato e redatto dai soggetti promotori. Né vi è traccia nel documento di qualsivoglia riferimento ad altri, ed altrettanto meritevoli di essere particolarmente “attenzionati”, passaggi del processo esecutivo di un’opera pubblica, di un servizio, di una fornitura, quali la progettazione, la direzione dell'esecuzione, la collaudazione.

L’unica attività che viene considera-

ta, e comunque con ulteriore specifico pagamento, è quella della validazione del progetto che invece, come chiaramente recita la norma nazionale, non può essere sottratta al Responsabile Unico del Procedimento.

Inoltre è superfluo sottolineare la gravità del nocumento arrecato alle decine di Enti che hanno subito quella devastante delegittimazione dei propri uffici e dei propri funzionari e dirigenti che, volenti o nolenti, è insita nell'iniziativa. Ma comunque, ove io sbagliassi (sono talmente libero e risoluto nel mio impegno contro tutte le mafie da essere già pronto a riconoscere l’eventuale erroneità delle mie valutazioni e ad adeguarmi alla diversa verità non appena questa mi venisse rivelata), mi piacerebbe che qualcuno, al di là delle declamazioni apodittiche che si sono succedute in questi giorni, compiutamente e nel dettaglio mi spiegasse come ed in quali termini la Stazione Unica Appaltante vibonese possa costituire “… strumento importante per contrastare il potere delle 'ndrine e per ottenere trasparenza ed efficienza della pubblica amministrazione negli appalti …”. Sarebbe ancora più auspicabile - conclude Basile - che qualcuno (nessuno meglio di Libera che non ama certo le passerelle autoreferenziali a celebrazione del partito della legalità di maniera e dell'antimafia di professione) organizzasse sulle varie implicazioni della questione un vero tavolo di confronto e di lavoro fra quanti interessati ed aperto al pubblico».

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il Domani Domenica 2 Novembre 2008 17

CALABRIA VIBO VALENTIA Il commissario straordinario dell’Asp descrive il programma di intervento per l’ospedale Jazzolino

Le sfide di Curia per rilanciare la sanità Approvati la gara per Ortopedia e i bandi per direttori di struttura complessa VIBO VALENTIA — Ridare un’immagine perlomeno accettabile alla sanità a Vibo Valentia. Un compito improbo al quale è chiamato, nella sua veste di commissario straordinario dell'Azienda sanitaria provinciale, Rubens Curia.

Come fare? Come farlo alla luce di quel ciclone che inarrestabile continua ad abbattersi sull’ospedale Jazzolino?

Rubens Curia, che è dirigente regionale nel settore sanitario da tempi memorabili, sembra conoscere una sola ricetta: essere operativi e lasciare che siano i fatti a parlare.

E così, all’indomani dell'ultima venuta dell’assessore regionale alla Salute, Vincenzo Spaziante, che se n’è andato con la promessa di dirottare sullo Jazzolino sei milioni di euro, Curia ha provato ad elencare quanto già fatto in appena trenta giorni dal suo insediamento.

Innanzitutto, il servizio di Psichiatria. Mercoledì 5 novembre sarà inaugurato il Servizio dotato di cinque posti letto ordinari e un posto in day hospital che era stato chiuso dai carabinieri del Nas. Ciò consentirà di trasferire degenti dall’Ospedale di Soriano allo Jazzolino.

Lo scorso 29 ottobre è stato approvata una delibera relativa a “proto-

Prescrizioni dei vigili disattese dal ’99 COSENZA — Piazze ancora luoghi privilegiati della protesta contro la legge Gelmini: anche ieri gli studenti dell’Università della Calabria si sono ritrovati in piazza XI Settembre, a Cosenza, per una lezione all’aperto. Si è parlato del tema “La natura è finita”, alle 17.30, con il prof. Mario Alcaro della facoltà di Lettere e filosofia. Inoltre proseguono le assemblee nelle aule occu-

ti la sicurezza del sangue in Ospedale come richiesto dall'ispezione ministeriale».

Ed ancora, elenca Rubens Curia: «Nell’ambito del progetto di realizzazione della nuova struttura ospedaliera di Vibo Valentia, è stata recepita e resa esecutiva la convenzione stipulata alla stessa data con l'Azienda Complesso Ospedaliero S. Filippo Neri. Le funzioni di “Responsabile unico del procedimento” sono state affidate, d'intesa con il prefetto Silvana Riccio soggetto attuatore, all'ing. Paolo d'Aprile. La copertura economica è inserita all’interno del quadro delle spese previste per la realizzazione della costruzione». È stato approvato il bando relativo all’avviso pubblico per il conferimento degli incarichi di direttore di struttura complessa in otto diverse discipline: Medicina generale; Pronto soccorso e medicina d'urgenza; Radiologia; Servizio psichiatrico di diagnosi e cura; Centro di salute mentale; Servizio urgenza e emergenza medica; Cardiologia; Urologia. È stato istituito un nuovo sportello tickets presso il poliambulatorio di Moderata Durant: «Un nuovo servizio che ha consentito di ridurre il forte disagio, avvertito, presso l’ospedale Jazzolino, dagli operatori dedicati e dai cittadini». È stata riaperta la mensa chiusa dai Carabinieri del Nas; mentre, attraverso una convenzione con l’Asp di Cosenza per la collaborazione del-

l’ingegnere Nicola Buoncristiano, viene consentito l’avvio delle procedure per l'elaborazione dei progetti di sicurezza antincendio (le prescrizioni dei Vigili del fuoco erano disattese dal 1999), sugli impianti elettrici, sulla sicurezza degli ambienti di lavoro.

Inoltre, da domani sarà possibile utilizzare 16 operatori presso l’ospedale Jazzolino con compiti di inservientato, portierato, ausiliariato Infine, la questione relativa al Pronto soccorso ospedaliero. Chiarisce Rubens Curia: «E’ stata messa a punto una soluzione che consentirà l’apertura del nuovo pronto soccorso ed il relativo collegamento con la struttura ospedaliera, in contemporanea con i lavori di ristrutturazione dell’attuale pronto soccorso (non contemplata nel progetto di ristrutturazione) garantendo che non vi sia alcuna soluzione di continuità nelle prestazioni».

Questo è quanto finora fatto, malgrado le iniziative della magistratura. Altro, molto altro attende di essere completato. Basterà per riportare fiducia tra la gente ed evitare lo sconforto di quanti operano all’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia?

UNICAL Gli universitari fanno lezione all’aperto per protesta. E gli anziani tornano a scuola

Adesso ci riproverà. «Il rischio per la nostra scuola elementare è notevole, perché abbiamo classi di 5 o 6 alunni», dice Giovanni Manoccio, primo cittadino di Acquaformosa. «La legge Gelmini - aggiunge - ha una soglia da raggiungere, quindi dovremmo almeno accorparci alle scuole di altri comuni, perdendo comunque la nostra piccola scuola».

A sinistra il commissario Rubens Curia

colli e procedure nel reparto operatorio dello stesso ospedale: «Con l’approvazione di questa delibera spiega Curia - finalmente si danno risposte esaustive alle richieste reiterate dalle due ispezioni ministeriali presso lo Jazzolino in seguito ai decessi delle due ragazze, Federica Monteleone ed Eva Ruscio».

I protocolli sono i seguenti: regolamento del reparto operatorio; protocollo sulle norme comportamentali del personale; protocollo di accesso ed uscita del paziente; linee guida e procedure per il reparto operatorio; linee guida e procedure per la terapia trasfusionale; linee guida e procedure emaferesi; linee guida e procedure autotrasfusione; protocolli Ufficio prevenzione per il

Reparto operatorio; regolamento per evitare l’insorgenza dei rischi dovuti alle interferenze tra il personale dell’Asp o tra il personale di imprese diverse.

Con un’altra delibera, ci si è dedicati al problema della ristrutturazione della degenza e dei servizi igienici dell’Unità operativa di Ortopedia: è stata approvata la gara per 197.000 euro, anche se si fa notare che per la sala gessi ed altri locali sono necessari ulteriori 250.000 euro.

Altra inziativa, l'istituzione di un comitato per il “Buon uso del sangue”.

Spiega sempre il commissario straordinario dell'Asp: «E’ stato istituito il Comitato, previsto dalla normativa vigente, che ha consentito l'approvazione delle misure ineren-

Gli studenti non mollano la piazza pate delle facoltà di Scienze politiche, Economia, Ingegneria e Lettere e filosofia in preparazione della manifestazione “In difesa del sapere pubblico" che si terrà venerdì 7 novembre. A In-

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FITTASI

gegneria intanto è partito un corso autogestito su fondamenti di informatica, che si terrà per tutto il mese di novembre.

Oltre le proteste contro la legge Gelmini, nei piccoli centri si fa

strada anche la fantasia. Ad Acquaformosa, centro montano di lingua arbereshe nel Cosentino, già tre anni fa il sindaco si inventò una soluzione: iscrivere i nonni alla prima elementare.

Nené Gomez e Vibo Valentia: nuovi progetti per il biliardo

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Un momento dell’incontro con Gomez

VIBO VALENTIA — Due volte campione del mondo, 18 volte campione d’Argentina, 5 coppe intercontinentali e un titolo europeo conquistato per l'Italia nel torneo a squadre. Un palmares di tutto rispetto quello di Nestor Gomez, soprannominato Nenè, uno dei massimi rappresentanti mondiali del gioco del biliardo, specialità 5 birilli, che nella sua lunga carriera ha conquistato centinaia di trofei.

Nenè, classe 1941, nato in Argentina ma ormai da tempo anche cittadino

italiano, è considerato dagli appassionati un vero e proprio fuoriclasse.

Da quasi due anni gioca per il circolo “Il Diamante” di Vibo Valentia, portando in giro per il mondo il logo dell’Amministrazione provinciale, che spicca sulla sua divisa. Ieri mattina, il campione italo-argentino ha incontrato il presidente della Provincia Francesco De Nisi e gli assessori Paolo Barbieri, Maria Salvia e Francesco Marcianò. Nelle settimane scorse, inoltre, aveva già avuto modo di in-

Maurizio Bonanno

Mercoledì prossimo l’inaugurazione della Psichiatria

contrare l'assessore allo Sport, Gianluca Callipo.

Un’occasione per gli amministratori provinciali di approfondire questa importante realtà sportiva locale, sconosciuta ai più, ma potenzialmente capace di proiettare Vibo Valentia sulla ribalta mondiale del biliardo professionistico, grazie proprio alla notorietà e al prestigio di cui gode Gomez.

Come tutti gli sport considerati “minori”, questa disciplina può contare su migliaia di appassionati, ma difficilmente riesce a conquistare l'attenzione dei grandi media. Tranne in rare occasioni, come quando si disputano le gare del campionato mondiale.

Proprio in considerazione di ciò, l'incontro di ieri ha consentito di gettare le basi per un progetto ambizioso: ospitare nel 2009, a Vibo Valentia, uno degli 8 tornei eliminatori che il circuito professionistico (Btp) organizza annualmente in vista della finale che si tiene in autunno (è imminente quella che si giocherà in Argentina per assegnare il titolo 2008).

Si è trattato, insomma, di un primo approccio, che servirà per valutare nello specifico gli aspetti logistici (la federazione internazionale è molto esigente in materia di idoneità delle sedi di gioco), organizzativi ed economici di un'operazione che, secondo le prime stime, potrebbe portare nel Vibonese, in occasione delle gare, migliaia di visitatori, tra squadre e spettatori, offrendo un’occasione di rilancio turistico e d'immagine per il territorio. (m. b.)

18 Domenica 2 Novembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

CALABRIA Laratta (Pd) rivolge una interpellanza al presidente del Consiglio e al Guardasigilli . «Evitare il blocco del servizio a causa dei debiti statali»

«Intercettazioni affossate dallo Stato» «Tutto questo sarà la fine delle indagini sulla ’ndrangheta del dopo Duisburg» COSENZA — Dal parlamentare del Partito democratico Franco Laratta una interpellanza urgente al Presidente del Consiglio e al Ministro della Giustizia per sapere «quali misure urgenti intenda adottare il Governo per scongiurare il blocco del servizio garantito dalle citate società» che in Italia “gestiscono il 70 cento delle intercettazioni”. Il blocco - avverte Laratta nella interpellanza - «produrrebbe un danno gravissimo alle indagini più delicate di cui si stanno occupando diverse procure italiane e diverse Direzioni distrettuali antimafia».

Le premesse del documento: «Notizie di stampa notizie di stampa (Giusi Fasano, Corriere della Sera del 30.10.08) ci informano di un debito

di 140 milioni di euro che lo Stato italiano deve pagare entro il 1˚ dicembre 2008; i creditori sono Research control systems, Area e Sio, le tre società lombarde che gestiscono in Italia oltre il 70% del mercato delle intercettazioni telefoniche e ambientali. Gli amministratori delegati delle tre aziende si sono recati nei giorni scorsi a Roma, al ministero della Giustizia, per consegnare una lettera che spiega il “gravissimo dissesto finanziario” delle loro aziende e che promette la paralisi delle inchieste nella maggior parte delle procure d'Italia.

“Permanendo questa situazione del blocco dei pagamenti - c'è scritto nella lettera - i nostri servizi non potranno più essere garantiti a partire dal 1° dicembre”. Questo, secondo le infor-

mazioni, comporterebbe il blocco delle intercettazioni per le indagini sul clan dei Casalesi e quindi sugli uomini che hanno giurato vendetta contro lo scrittore Roberto Saviano.

Ma - avverte Laratta - sarà la fine delle intercettazioni per altre indagini relative a fatti molto gravi: quelle ordinate dai magistrati calabresi sulla ’ndrangheta del dopo-Duisburg; le inchieste siciliane sui grandi latitanti della mafia; quelle milanesi sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nell'economia lombarda; quelle volute dai magistrati di Firenze, Bologna, Torino, Milano sul terrorismo islamico. Di fatto si bloccherebbero le indagini telefoniche, ambientali, gps, video, di tre quarti delle procure italiane e di quasi tutte le sedi di Di-

rezione distrettuale antimafia. E per il momento niente fa pensare che la situazione potrebbe sbloccarsi».

«Le società Area, Research control systems e Sio sono aziende sane», osserva ancora il parlamentare, «e che la loro è una crisi di liquidità». E lo Stato«è debitore di 140 milioni di euro».

Riflessi anche sul piano occupazionale: «Sio, Research control systems ed Area occupano trecento persone: ingegneri, esperti di informatica, elettronica e telecomunicazioni, teoricamente tutti posti di lavoro a rischio».

«Contando i debiti accumulati dallo Stato anche con le altre aziende, si arriva - calcola Laratta - alla quota record di 300 milioni di euro».

LOCRI — Monsignor Giuseppe Morosini, vescovo di Locri-Gerace, nell’omelia per la commemorazione dei defunti offre numerosi spunti di riflessione. Il presule, ad esempio, tocca il tema della inviolabilità della vita, spesso deturpata dalle uccisioni: «Con troppa facilità si uccide per regolare conti personali o per vendetta; con troppo insensibilità si fa violenza sul più fragile e debole attraverso l'arroganza».

Di seguito il discorso del vescovo che riceviamo e pubblichiamo integralmente: «Carissimi, l’annuale ricorrenza del ricordo dei nostri defunti ci sollecita sempre ad una riflessione attenta, che ci coinvolge nel profondo. Voglio offrirvi alcuni elementi che sicuramente vi aiuteranno a riflettere, spero con molto frutto spirituale.

1. L’atmosfera entro la quale dobbiamo vivere la giornata del 2 novembre e tutto il mese dedicato ai defunti è quella della speranza, non della tristezza. La nostra fede cristiana fondata sulla morte e risurrezione del Signore ci dice che “la vita non è tolta, ma trasformata” e che “mentre si distrugge la dimora qui in terra, viene preparata quella eterna nel cielo”. La visita ai cimiteri la facciamo nel segno di questa fede, sapendo di incontrare non solo corpi disfatti e custoditi nella tomba, ma persone vive con le quali noi manteniamo la comunione attraverso la nostra comunione con Dio. Ecco perché noi preghiamo per i morti e i nostri morti, nel senso che ci raccomandiamo a loro e chiediamo di intercere per noi presso Dio. Non dimentichiamo che tutti coloro che

LOCRIDE Le riflessioni di monsignor Giuseppe Morosini per la commemorazione dei defunti

della sacralità della vita umana, interrotta o violentata in ogni modo per raggiungere i nostri interessi. Penso all’aborto, le cui vittime non avranno mai un ricordo nei cimiteri; all'abbandono degli anziani, che già da viventi sperimentano la freddezza di un sepolcro, dove mai si posa un fiore; alla solitudine di tanti genitori alle prese con figli con difficoltà fisiche o psichiche, o a quella di anziani in difficoltà; all'indifferenza o alla leggerezza verso chi soffre in ogni modo, soprattutto il dramma della solitudine.

Voglio includere in questo elenco le vittime dell'usura, peccato gravissimo che Dio non lascerà impunito, perché fa vivere nell'affanno e toglie la gioia della vita: voglio dire a quanti praticano l’usura: i loro guadagni non danno felicità vera e le loro ricchezze sono maledette da Dio, perché frutto di sofferenze e di lacrime di altri. Penso alle donne che subiscono violenza, private della loro libertà di decidere sul loro futuro, ma costrette ad eseguire la volontà degli uomini che le dominano: padri, mariti, fratelli o fidanzati che siano. E’ una tristissima realtà, assurda per i tempi in cui viviamo e che ci riporta indietro di secoli.

La vita è sacra; è un dono prezioso, che noi piangiamo quando non c'è più nelle persone a noi care. La persona è inviolabile, non la si può umiliare nella sua dignità e libertà, perché domani se ne dovrà rendere conto a Dio. Prima o poi anche noi, oggi viventi, saremo oggetto di ricordo e di preghiera. Voglia il cielo che questo pensiero ci renda saggi nell'affrontare la vita, operando il bene».

REGGIO CALABRIA — Una proposta di legge finalizzata alla tutela dello straordinario patrimonio di alberi monumentali e di pregio, nonché della flora spontanea calabrese è stata presentata giovedì alla stampa nel corso di una conferenza organizzata dal relatore, il consigliere regionale Bruno Censore, nella sala “Giuditta Levato” del Consiglio regionale, a Reggio Calabria.

Alla presentazione del testo, che rimane aperto ad ulteriori contributi e integrazioni, erano presenti, oltre a Censore, il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Bova, il Comandante regionale del Corpo forestale dello Stato, Vincenzo Caracciolo, il professore Giovanni Spampinato, botanico dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria, l’assessore all’Ambiente della Provincia di Vibo, Francesco Marcianò e Pino Paolillo, del Programma di conservazio-

Censore è relatore di un progetto normativo per la tutela di alberi monumentali e di pregio

Franco Laratta

Il vescovo condanna la piaga delle uccisioni sono già in paradiso sono santi, come i santi che noi veneriamo.

Visitando i cimiteri ritorna alla nostra mente anche il pensiero della morte, che ci rinvia al senso della vita. Gesù ci ha esortato: “Vegliate e pregate perché non sapete a che ora il Signore verrà”. Non è una puntualizzazione che ci deve incutere paura e farci vivere nell'angoscia che la morte può falciarci da un momento all'altro. Il pensiero della morte ci aiuta invece a dare significato e valore alla vita, nel senso che, sapendo che la morte può sopraggiungere all’improvviso, noi siamo spinti a valorizzare in pienezza i nostri anni, cercando di sfruttare al massimo, per fare il bene e godere delle fere gioie della vita, il tempo che il Signore ci concede su questa terra. Si tratta di dare un significato morale e religioso al “carpe diem”: afferra l'attimo che fugge e usalo per fare il bene, perché questo ti darà gioia. Nessuno infatti ti dà garanzia che domani tu potrai fare il bene al quale rinunci oggi.

2. La morte ci educa ad instaurare rapporti più sereni e meno egoistici con i beni di questo mondo. Il pensiero che alla morte non potremo portare nulla di quello che abbiamo accumulato in vita ci dovrebbe aiutare ad essere più distaccati dai beni terreni. Gesù ce lo ha raccomandato a più riprese nel Vangelo. Se perdiamo di vista questa realtà e viviamo come se avessimo qui sulla terra una dimora

Monsignor Morosini

stabile, rischiamo di fare prevalere in noi un desiderio smodato di avere, che ci potrebbe portare ad ogni forma di male. Gesù ci ha esortati a tenerci lontani da ogni cupidigia, ricordandoci che la nostra vita non dipende dai nostri beni. Non è forse la sete di denaro alla base di tutto il male che c'è in mezzo a noi? Droga, delinquenza, lotte fratricide, odio che sfocia nella violenza, inimicizie tra familiari, anche tra genitori e figli, fratelli e sorelle, non sono motivati spesso dalla smania di possedere, non ci importa se per avere noi togliamo agli altri? Gli affetti più cari sono calpestati a causa dei beni terreni; non serve poi piangere e vivere nel rimorso quando le persone care non ci sono più: quando si muore non si recupera più il tempo dell'amore. Il pensiero della

morte ci deve spingere ad avere saggezza oggi e ad impostare un giusto rapporto con le cose. All'interno di questo rapporto coltiveremo la giustizia, la misericordia, la solidarietà, il rispetto della roba altrui e del bene comune, la gioia del proprio lavoro, la serenità del guadagno onesto. Veramente il pensiero della morte ci educa alla vita.

3. Se il nostro corpo è destinato alla risurrezione, visitando il cimitero, dobbiamo rinnovare il nostro rispetto per la vita. Leggendo le scritte tombali ci imbattiamo in troppe vite giovani spezzate da morte violenta: penso alle uccisioni e agli incidenti stradali. Su quante nostre strade sono presenti piccoli o grandi ricordi di vite falciate: su di essi si prolungano i viali dei nostri cimiteri; e ciò ci rende veramente tristi.

Dobbiamo riflettere sul valore che diamo alla vita umana. Con troppa imprudenza si guida sulle strade, senza rispettare le leggi volute dallo stato sull'uso di alcol o sui limiti di velocità. Non serve poi piangere: dobbiamo usare di più la nostra ragione ed essere prudenti. Con troppa facilità si uccide per regolare conti personali o per vendetta; con troppo insensibilità si fa violenza sul più fragile e debole attraverso l'arroganza e la paura che si incute minacciando lui o si suoi cari. Perché creare questo clima di paura e di sopraffazione?

Mi ricordo in questo momento della perdita nelle nostre coscienze

Proposta di legge sul patrimonio arboreo

Sughera secolare

ne ecoregionale del Wwf. «Durante tutti gli interventi - è detto in una nota di Wwf Calabria - è stata sottolineata l'importanza di un provvedimento di legge, la cui approvazione si auspica rapida ed efficace, che colmi un vuoto notevole in una regione caratterizzata da numerosissimi esempi di patriarchi arborei ultracentenari che rischiano di essere abbattuti, danneggiati e sradicati per essere venduti: per non parlare dei numerosi endemismi di specie, magari meno vistose, ma non meno importanti come testimoni viventi di ere passate e situazioni climatiche diverse da quella attuale. E' il caso, più volte richiamato, del commercio di ulivi secolari che vengono estir-

pati e inviati su grossi Tir anche in località del nord o di specie rare minacciate dalla scomparsa di habitat particolari. Il progetto di legge - continua la nota - prevede l'istituzione di Consulte provinciali composte dai rappresentanti del mondo politico, scientifico e protezionistico e la stesura di registri degli alberi e delle specie di pregio da sottoporre a norme di tutela sul rispetto delle quali sarà chiamato a vigilare il personale del Corpo forestale dello Stato».

«Da più parti - conclude il Wwf - è stata ribadita la necessità di coinvolgere anche i cittadini e le scuole, al fine di far comprendere l'importanza e il valore non solo estetico, ma anche storico e civile della tutela e della valorizzazione sia dei vecchi “patriarchi” arborei, autentici monumenti della natura, che delle umili e spesso sconosciute piante erbacee della straordinaria flora calabrese».

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il Domani Domenica 2 Novembre 2008 19

CALABRIA CATANZARO Cimino riflette sui dati emersi dal Convegno promosso dalla Caritas e dalla Diocesi. «Il Dossier è un buon mix di antropologia e sociologia»

«Aiutare gli immigrati ad imparare l’italiano» «Dobbiamo quindi ritornare, con cuore caritatevole e intelligenza politica, all’origine dei loro problemi» CATANZARO — «Quarantottomiladuecento immigrati presenti in Calabria, con una considerevole variazione in crescendo rispetto ai trentanovemiladuecentottantotto del 2004. A questo si aggiunge un elemento che va oltre il dato numerico.

Sono gli ottocentonovantadue nuovi nati nel 2007. Le nascite rafforzano la nuova qualità dell’immigrazione, divenuta ormai stanziale» scrive in una nota il consigliere Franco Cimino. «E’ gente - prosegue -, l’immigrata in Calabria, che non viene qui per racimolare qualche migliaio di euro e poi ritornarsene in patria. Ma vuole vivere nella nostra terra per trasformare la loro speranza di vita in una nuova qualità della vita. Sono questi i punti più qualificativi emersi dal Convegno sull’immigrazione promosso dalla Caritas-migrantes e dalla Diocesi di Catanzaro e che, insieme a numerosissimi altri dati, sono pubblicati sul Dossier Statistici 2008, XVIII Rapporto sull’immigrazione. Tutto molto interessante e siCATANZARO — «Non ho dubbi che il

Centrosinistra saprà, avendone i numeri, determinarsi nella scelta del nuovo Governo della Comunità Montana Fossa del Lupo-Versante Ionico» si legge in una nota delsindaco di Olivadi, Vito Puntieri. «Ma nessuno può impedirmi - prosegue -, come se ne fosse ilPadre Padrone, di esprimere serenamente la mia opinione. Io ho solo posto alcuni problemi, avendone tutto il diritto in quanto Sindaco di un Co-

sensibilità di capire gli altri e la loro centralità. C’è ancora di più: il nostro essere meridionali, gente del sud autentico. Come Calabria facciamo parte di un sud più largo, il sud delle povertà. Ma, anche di quello prettamente geografico e territoriale. Ci sono molte comunanze, storiche, culturali, probabilmente anche genetiche, tra i calabresi e gli arabi, per esempio. E anche con i nord-africani. Certamente, tutto il mondo che si affaccia sul mare nostrum, è molto più simile a noi che altri popoli. Direi di più, ci appartengono. E’ gente nostra. Fa parte di noi. E, allora, questo elemento deve farci uscire dalle cifre statistiche, e dall’ottimismo in esse contenuto, per riportarci ai drammi che si consumano proprio nel nostro mare e sulle nostre coste. Dobbiamo quindi ritornare, con cuore caritatevole e intelligenza politica, all’origine del loro viaggiare. Ai punti dolenti della loro partenza. Ai motivi che la impongono. Sarebbe cosa buona e saggia e democratica. Tuttavia, non

basterebbe. Occorre offrire agli “stranieri” lo strumento di cui hanno più bisogno per vivere e crescere insieme alle comunità indigene: la conoscenza della lingua italiana. Fino a quando gli immigrati e i loro figli stenteranno a capirla ed a parlarla, essi resteranno indietro e in condizioni di oggettiva inferiorità. Si pensi ai ragazzi che frequentano le nostre scuole. Sono intelligenti e volenterosi, ma restano indietro negli studi e nella preparazione, perché sono costretti a seguire le lezioni e a studiare su libri scritti in una lingua a loro sconosciuta. Occorre - conclude Cimino-, pertanto, varare al più presto un progetto per l’insegnamento della lingua italiana, rivolto al mattino a scolari e studenti, lasciando la scuola aperta il pomeriggio e la sera per l’apprendimento degli adulti. Se l’accoglienza parte dal cuore, la vera integrazione si muove nei banchi di scuola. Chi impara prima la lingua italiana, imparerà prima ad amare la terra che lo ospita».

OLIVADI Il sindaco Puntieri replica alle riflessioni del Presidente della Fossa del Lupo

tore del dibattito. A me pare. infine, rispetto all’esistenza dei tanti problemi che il territorio vive, che non si possa andare fieri del lavoro fin qui svolto dalla stessa Giunta della Comunità Montana. Ciò, detto con cognizione di causa proprio perchè dipendente. Ritengo quindi che non ci si possa rifiutare - conclude - di valutare con serietà l’esigenza del rinnovamento anche perché è un tema che non riguarda solo una parte politica in campo».

Franco Cimino

gnificativo. Soprattutto, illustrativo di una situazione per molti aspetti nuova, e per molti dettagli sconosciuta. C’è da essere grati ai promotori e agli studiosi di una materia così tanto delicata e complessa. Per la prima volta la questione è stata trattata in un incontro scientifico e non moralistico. Dove per moralismo si intende la pietà a buon mercato e per scientifico, la rilevazione sistematica del fenomeno nella sua fase di arrivo e di organizzazione nel territo-

rio ospite, e non nelle sue ormai note motivazione della partenza. Convegno e Dossier rappresentano un buon mix di antropologia e sociologia, etica ed economia, i cui risultati risulterebbero assai utili per altre realtà che del fenomeno migratorio hanno tratteggiato e utilizzato la contraddizione “convenienza economica-rifiuto della diversità”. I dati e i risultati emersi dallo studio assegnano alla Calabria un primato originale: l’essere, la nostra terra, dotata di civiltà, di spirito di solidarietà e apertura all’altro. Ma, la novità delle novità, si trova nell’intelligenza di capire il valore umano ed economico insito nella persona emigrante. Questo deriva dalla nostra storia di emigranti? Di popolo viandante che conosce le fatiche, le pene, le nostalgie, i dolori, di questo viaggiare? Probabilmente si. Ma c’è dell’altro. Forse - continua -, proprio la nostra condizione di povertà, di terra abbandonata, sempre in lotta con un male che la divora, ci offre quella

«Rinnovare la Comunità montana» mune che della Comunità Montana è parte. Né sembra davvero accettabile il dibattito e i riferimenti, a pochi giorni dal voto, in maniera sottile introdotti dall’attuale Giunta della Comunità Montana, sul mio status di dipen-

dente dell’Ente quasi a volere contemplare ipotetici condizionamenti, quasi come a dire che, siccome sono un dipendente, non ho diritto di parola e debbo solo assistere ai soliti giochi in cui niente cambia e che il Presiden-

te di prima continua ad esserlo dopo.

Questi richiami soft non mi pare siano rispettosi dell’Istituzione che rappresento, e perciò li respingo al mittente, invitandolo a guardare in casa propria prima di ergersi a pseudo moralizza-

20 Domenica 2 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Oggi è il giorno in cui i cittadini si recano nei cimiteri per ricordare i propri cari. La ricorrenza non è festiva

La Commemorazione dei defunti In Calabria prima ci si avviava in corteo verso il camposanto e dopo la preghiera si approntavano banchetti sulle tombe CATANZARO — Anche nel capoluogo calabrese si celebra oggi il giorno della Commemorazione dei defunti. Una giornata importante per i cittadini che ogni anno colgono l’occasione per ricordare in maniera particolare i loro cari. Gli usi, almeno in questa occasione, sono simili in tutta, la nazione. I cimiteri cittadini saranno affollati come ogni anno e per questo il Comune ha anche stabilito una regolamentazione di mezzi pubblici che faciliti chi vuole recarsi a visitare i cari defunti. Sino a qualche tempo fa in Calabria, nelle comunità italo-albanesi, ci si avviava praticamente in corteo verso i cimiteri: dopo benedizioni e preghiere per entrare in contatto con i defunti, si approntavano banchetti direttamente sulle tombe, invitando anche i visitatori a partecipare. La Commemorazione dei defunti (in latino Commemorati Omnium Fidelium Defunctorum, ossia Commemorazione di Tutti i Fedeli Defunti), chiamata anche Giorno dei Morti, è una ricorrenza della Chiesa cattolica, preceduta da una Novena. Nel vetus ordo del rito romano era previsto che nel caso in cui il 2 novembre cadesse di domenica, la ricorrenza sarebbe stata celebrata il giorno successivo, lunedì 3 novembre. In Italia, benché molti ritengano il contrario, la ricorrenza non è mai stata festiva: infatti nessuna legge italiana ha mai istituito la data del 2 novembre come tale.

AMARONI — Si è svolto ad Ama-

roni in secondo raduno organizzato dal Moto Club d’Epoca “S. Janni” di Catanzaro, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Amaroni, il 10 agosto 2008. In questa occasione ben 60 moto storiche hanno fatto il loro ingresso tra vie del centro, accolte dalla popolazione in festa.

Nel cuore del paese la caratteristica piazza ha ospitato l’Esposizione dei modelli, fra cui fiammanti moto guzzi, storiche e vespe, motorini, Honda, Lavarda, Gilera, Kawasachi, Lambrette e un moto carro trasporta persone del 1965.

I giovani hanno potuto ammirare e conoscere un pezzo importante del passato, mezzi che ormai sono pezzi unici curati e tenuti in ottima forma dai loro proprietari con tanto amore e sacrifici.

Il cimitero di Catanzaro

AMARONI Mezzi storici hanno fatto il loro ingresso tra le vie del paese accolte dalla popolazione in festa

Il raduno del Moto Club S.Janni

Foto dei centauri davanti la chiesa di Amaroni

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Gli anziani dal canto loro hanno ricordato con entusiasmo ed un pò di nostalgia un momento significativo della loro gioventù.

I motociclisti accompagnati dal capo carovana Rocco Marinaro e dal Comandante dei vigili si sono spostati nelle montagne di Amaroni, nell’aria di ristoro dove ad attenderli vi erano in sindaco e l’assessore Olivadoti che hanno offerto il pranzo.

A chiusura della manifestazione vi è stato uno scambio di dono e l’arrivederci al 2009.

Entusiasta della giornata anche il presidente del Club Moto d’epoca S. Janni, Pietro Ruga.

Si tratta di occasioni importanti per far scoprire ai cittadini la bellezza e il valore dei mezzi di trasporto che fanno parte della storia ma che da un certo punto di vista sono ancora attualissimi. Moto favolose che ormai anche i più giovani desiderano possedere.

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il Domani Domenica 2 Novembre 2008 21

CALABRIA CATANZARO Il consigliere provinciale Tommaso Brutto spiega i motivi della sua adesione al movimento dei “Popolari Europei verso il Pdl”

«Costruiremo insieme un nuovo futuro» «Apprezzo la coerenza e la capacità progettuale di Pino Galati e ne condivido l’analisi politica» CATANZARO — «Ho aderito con convinzione e sin dal suo nascere al progetto politico che anima il movimento dei “Popolari Europei verso il Pdl”, fondato dall’amico onorevole Pino Galati, e questa mia scelta è stata la conseguenza naturale di un percorso, il mio, che credo si sia sempre caratterizzato per la coerenza e la fedeltà ai valori del moderatismo liberale, cattolico e di centro» si legge in una nota del consigliere Tommaso Brutto. «La mia adesione al movimento - prosegue -, quindi, è al contempo un approdo e l’inizio di un nuovo tratto di strada, consapevole di avere alle spalle una storia personale e politica che mi sono sempre sforzato di caratterizzare con l’umiltà, lo spirito di servizio e quello di collaborazione con tutti quegli amici con i quali ho condiviso valori e obiettivi.

Non è un caso, infatti, che oggi io sia una volta più e come sempre al fianco dell’amico onorevole GalaCATANZARO — Forti le dichiarazioni di Franco Barberio sull’operato dell’assessore Nicola Ventura. «Non più tardi di qualche mese fa - dichiara Barberio -, avevamo valutato certe affermazioni dell’assessore Ventura con il beneficio del dubbio. Oggi, a differenza di allora, dobbiamo concludere che l’assessore non è, come credevamo, un marziano bislacco che parla di cose che non conosce». Barberio sottolinea che secondo lui Ventura conosce bene gli argomenti di cui parla ma preferirebbe spostare l’obiettivo su problemi che non riguardano strettamente il suo operato.

«Ventura - sottolinea infatti Barberio -, nei rari momenti in cui non è impegnato a farsi fotografare per guadagnare qualche spazio sui giornali, continua a esercitarsi nell’arte sterile del difensore d’ufficio non richiesto.

Farebbe molto meglio a dare con-

Pino Galati

«Abbiamo raggiunto insieme molti risultati»

ti, apprezzandone la coerenza e la capacità di elaborazione progettuale; condividendone la visione e l’analisi politica e di conseguenza la scelta di seguire l’intuizione del presidente Berlusconi per la costruzione del partito del Popolo delle Libertà. Neppure casuale è che io ritrovi oggi, in questo mio percorso, amici come Gino Silipo, con il quale ho condiviso e vissuto una straordinaria stagione politica e amministrativa, negli anni in cui la città e il Comune di Catanzaro avevano nel sindaco Sergio Abramo una guida autorevole, incisiva e sicura. E’ proprio per questo che considero ancora meno casuale che lo stesso Sergio Abramo abbia scelto di condividere, anche con chi gli è stato vicino in quegli anni, l’esperienza dei Popolari Europei. Infine, non è un caso che oggi io persegua dall’interno dei Popolari Europei l’obiettivo di andare verso il Pdl insieme con altri amici, come l’ono-

Tommaso Brutto

«La mia adesione è un approdo e un nuovo inizio»

CATANZARO Il consigliere comunale Barberio attacca l’assessore ai servizi sociali di cui critica negativamente l’operato

«Sfidiamo Ventura ad un confronto» to del suo personale operato come assessore ai servizi sociali, visto che finora ha brillato per la politica dei proclami rimasti privi di conseguenze pratiche, basti solo pensare al piano regolatore sociale annunciato un paio di anni fa e del quale neppure il sindacato sa nulla, e visto che è stato un assessore capace di attirare su di sé un dissenso tale da essere sfociato in manifestazioni non certo riconducibili al sereno confronto democratico». Barberio prosegue sostenendo che «Ventura si ostina invece a criticare il lavoro altrui mistificando la realtà che tutta Catanzaro conosce mentre si guarda bene dal giudicare un assessorato, il suo, che sta attra-

Franco Barberio

versando un periodo di decadenza e inconcludenza senza precedenti».

La riflessione del consigliere si sposta poi sulle critiche mosse alla prcedente amministrazioen guidata dalla destra di Abramo.

«I risultati - spiega il consigliere - delle amministrazioni Abramo li hanno giudicati coi fatti gli elettori e Ventura farebbe bene ad acquisire almeno un pizzico di umiltà, attendendo che siano quegli stessi elettori a giudicare il suo operato e quello del governo cittadino del quale egli fa parte.

Proprio per questo, non intendiamo più replicare attraverso i mass media al solito elenco di sciocchezze pronunciate dall’as-

CATANZARO Guido Talarico ha presentato Talent Prize nel corso di un caminetto tematico del Rotary

Il premio dedicato ai giovani artisti contemporanei sbarca in Calabria CATANZARO — Dopo il felice debutto

romano, Il Talent Prize sbarca in Calabria. Il premio dedicato ai giovani artisti contemporanei, ideato dal magazine “Inside Art” e sostenuto dalla Fondazione di Roma, è stato presentato nel corso di un caminetto tematico del Rotary Club Tre Colli di Catanzaro che il presidente del circolo, Quintino Jirillo, ha organizzato presso l’Agriturismo “Contrada Guido” di Sellia Marina. Protagonista della serata è stato Guido Talarico che, oltre ad essere l'editore del Domani è anche l'editore e direttore di Inside Art, rivista nazionale leader nel mondo dell'arte contemporanea. Talarico, accompagnato dalla moglie Anne Sophie Cnapelynck e dalla madre, Aurora De Fazio, più che come editore ha parlato in veste di ideatore del Talet Prize, premio che già nella prima edizione ha avuto un notevole successo. Ospiti a sorpresa del Rotary Club Tre Colli anche Luca Valotta, giovane e promettentissimo artista lametino trapiantato a Roma, e

Guido Talarico

I presenti alla serata

Gianluca Perrella, conosciutissimo notaio nonché collezionista e appassionato d'arte. Il Presidente Jirillo, introducendo i lavori, ha spiegato perché il Rotary Club Tre Colli da quattro anni consecutivi dedica un cami-

netto tematico all'arte, sempre attraverso le testimonianze di Talarico, e ha poi ricordato il compianto Giancarlo Perani, dirigente regionale e rotariano di lunghissimo corso. Talarico ha cominciato il suo lungo inter-

vento spiegando come è nato il premio e come ha fatto a coinvolgere nella manifestazione un'istituzione di primaria importanza qual è la Fondazione Roma, guidata dal prof.

Emanuele Emmanuele. «La chiave è

revole Michele Traversa, della cui giunta provinciale ho avuto l’onore di far parte. Ecco - continua -: in tutti questi elementi ravviso la coerenza della mia posizione politica e trovo conferma della scelta fatta. Una scelta che, ancora una volta, sarà all’insegna dell’impegno verso l’interesse generale dei cittadini, verso la crescita e lo sviluppo della nostra comunità. Ritrovarmi - conclude - poi insieme con persone con cui ho condiviso la gran parte dei miei valori e delle mie esperienze rappresenta per me un forte valore aggiunto, una garanzia per il mantenimento di quello spirito di squadra che ci ha sempre animati e nel quale non c’è mai stato posto per egoismi e personalismi. Tutti abbiamo contribuito a raggiungere risultati importanti e il contributo di tutti è stato prezioso. Maggiormente lo sarà per il futuro e per tutto ciò che, sono certo, riusciremo ancora e insieme a costruire». sessore. Sarebbe una perdita di tempo e noi siamo abituati a investire il nostro tempo per costruire invece che a sprecarlo raccontando sciocchezze come fa Nicola Ventura. Piuttosto, sfidiamo l’assessore a un pubblico confronto, sereno e democratico: scelga lui stesso la circostanza, il luogo e il tempo; in quella sede ciascuno potrà sostenere le sue tesi ed affidarle al giudizio della gente. Noi non abbiamo nessun timore, perché sappiamo che i nostri argomenti sarebbero sostenuti dagli atti ufficiali che dimostrano quanto e come hanno lavorato le amministrazioni guidate da Sergio Abramo. Se è in grado di farlo - conclude Barberio -, venga Ventura a smentire quegli atti e i risultati concreti che hanno prodotto; venga e smentisca la verità, non con la demagogia ma con argomenti altrettanto efficaci». stata l'innovazione - ha detto Talarico - la Fondazione Roma è antica e assai prestigiosa ma ancora aveva fatto poco nel contemporaneo. Ho presentato l'iniziativa ad Emmanuale il quale ha subito compreso la carica innovativa dell'iniziativa e l'ha subito sposata, facendo così un altro grande dono a Roma e a tutto il Paese». Significativi i numeri del Premio. Dieci mila euro al vincitore, una mostra personale al Museo del Corso (che è della Fondazione) e un primo piano su Inside Art. Caratteristiche che hanno portato ad avere 892 partecipanti. Un numero enorme per un premio alla prima edizione. Anche la giuria, di grande qualità, è stato un elemento distintivo del Talent Prize: oltre ad Emmanuele e Talarico ne facevano parte i critici Enrico Crispolti e Ludovico Pratesi, la collezionista Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, la direttrice del Maxxi Anna Mattirolo e la gallerista Nicoletta Zanella. Talarico ha poi presentato, una ad una, le opere dei dieci finalisti, soffermandosi particolarmente sul lavoro della vincitrice di questa prima edizione del Talent Prize, Ra Di Martino: uno studio realizzato a Los Angeles sulla tomba di Marylin Monroe. Talarico ha inoltre chiamato ad intervenire Valota, che ha spiegato le caratteristiche del suo lavoro e delle opere esposte in sala, mentre il notaio Perrella ha reso una testimonianza su come e perché si avvia una collezione.

Alessio De Grano

22 Domenica 2 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME Il Comitato difendiamo il lametino e i Popolari europei chiedono a Maione di «dimettersi se non riesce ad operare al meglio»

«Dove sono le proposte di legge sull’As?» «La nomina del referente serviva forse per azzittire chi non voleva un’azienda sanitaria regionale unica» LAMEZIA TERME — «Il segretario

provinciale del Movimento Popolari Europei verso il Pdl, Salvatore De Biase ed il Movimento Difendiamo il Lametino si chiedono, dopo ancora tanto assordante silenzio da parte di chi governa la Calabria che fine hanno fatto le proposte di legge, nate dalla raccolta di migliaia di firme, sul ripristino dell’Azienda Sanitaria a Lamezia Terme» si legge in una nota dello stesso De Biase e del Movimento Difendiamo il Lametino. «A tal proposito - prosgeue la nota - oggi analizzano la situazione partendo proprio da: Come interpretare la nomina e la figura del referente d’area a Lamezia Terme? A tutto ciò, vista la mancata azione sul territorio da parte della Regione Calabria, ci sono dei quesiti importanti da mettere in evidenza perchè il territorio s’interroghi su quanto si sta facendo contro la sanità lametina.

Maione dovrebbe: Gestire l’ordinario? sembra di si! Chetare le proteste? Così appare! Rispondere con la lametinità ad una Consiglio Comunale aperto, che poteva sfociare verso nuove forme di lotta? Forse ci si è riusciti! Distrarre i promotori della richiesta autonomistica dell’as 6, con rassicurazioni sulla gestione quotidiana?

Speriamo di no! Tutto ciò lo evidenziamo, sottolineando che il nostro punto fermo rimane proprio il ripristino dell’azienda sanitaria lametina e che quindi, sappiamo bene che il referente non è il direttore generale, mentre è invece quello che noi vogliamo per Lamezia Terme, non fumo negli occhi, perché far finta di dargli dei poteri non ci distoglierà dal nostro obiettivo: L’autonomia dell’azienda sanitaria. A tal proposito specifichiamo che comunque vada, la realtà è, che il referente, per come si caratterizza attraverso la delibera formulata un anno fa, ha ragione di esistere, fino a quando non viene approvato il Prs. Vale a dire, ove il Piano dovesse essere votato “domani mattina”, cessa la figura del referente, a meno che non si producono altri atti, che cambino la realtà attuale. Allora il rischio è, che il Presidente Loiero, volesse perdere tempo, nominare un consulente, (anch’esso lametino, appartenente al consiglio comunale?), gestire con Spaziante commissario le risorse e verosimilmente, realizzare il suo progetto di vedere Catanzaro quale “cittadella Sanitaria”. Allora, il gioco è stato scoperto, ma noi non possiamo e non vogliamo giocare con chi distribuisce carte truccate. Appare oramai chiaro che il Presidente Loiero, utilizzando la situazione di bilancio in cui versa la sanità, (emergenza compresa, vedi Vibo, Locri ecc) proponga di promuovere, un’azienda unica regionale, e con questo dare in pasto una riforma nella riforma, urgente e necessaria. Tutto questo, mutuando la realtà della Lombardia, (abitanti offerta sanitaria) trascurando la proposta popolare di vedere a Lamezia la sede dell’asl unica regionale. Ricordiamo ai più distratti che sia il Comitato difendiamo il Lametino che il Centrodestra, all’indomani dell’accorpamento si sono impegnati a raccogliere le firme e visto che come al solito si pensa che nel lametino ci sia poca attenzione o, addirittura, poca intelligenza nell’interpretare i fatti il Presidente, chiude la partita, relegando Lamezia, ad un ruolo marginale, sa-

L’opedale di Lamezia

tellite di Catanzaro, ed assieme ad altre realtà, irrobustire l’offerta della sanità Catanzarese. Insomma, su tutto il territorio avremo una sorta di grossi ambulatori, o se si vuole, centri di smistamento pazienti, che troverebbero a Catanzaro, il riferimento di una sanità strutturata con tecnologie avanzate, realtà specialistiche, risorse e nuove strutture, garanti di confort ospedaliero, che altri non potranno mai avere. Si ribadisce,

per i faziosi soprattutto, che la nostra non è una posizione di campanile, ma di attenzione ad un territorio che deve dare ai propri abitanti garanzie come il diritto alla salute. Allora poiché la nomina di Maione è stata effettuata come progetto Loieristico, per azzittire le proteste, per avere collaborazione dal Tribunale del diritto degli ammalati, (Maione era la punta avanzata) noi dovremmo esigere alcune risposte dallo stesso, il

quale, a sua volta, deve farsi garante presso l’organismo che lo ha nominato e di conseguenza presso la Regione, di quanto segue: Su quali percorsi autonomistici si muove Maione? Quale mandato ha? E soprattutto come intende raggiungere l’auspicata autonomia dell’ex As 6, così come richiesto in Consiglio Comunale? Vale a dire perorerà l’autonomia lametina? Con quali atti? Vogliamo, inoltre, sapere quale mandato ha avuto, in ordine all’avvio della realizzazione del Trauma center? Di conseguenza, conoscere il progetto, le risorse e i tempi di esecuzione, ed eventualmente, se esiste la preoccupante, ed ulteriore nomina, di un commissario, per l’attuazione del Trauma center? Dunque, preoccupazioni ed incertezze, accompagnano la nomina del referente e il destino della sanità lametina. Allora è tempo di alzare ancora una volta gli scudi, pretendere chiarezza ed un programma di esecuzione sulla gestione ordinaria, straordinaria, ed autonomistica per il recupero dell’azione indipendente dell’ex As 6 che non ha bisogno di palliativi come un referente. Alla luce di ciò, non si può rimanere zitti e fermi, occor-

re costituire un organismo permanente, capace di affiancare il Sindaco e la Conferenza dei Sindaci, i quali purtroppo, finora, si sono mossi se convocati e se vuole la Regione di Loiero, si è vista la loro esigua presenza nel Consiglio Comunale aperto. Ulteriori ritardi, hanno il significato di aver perso la partita, e il tavolo da gioco, ha visto solo un partecipante: Loiero, il quale, passo dopo passo, sta realizzando il suo progetto, quello cioè di una cittadella sanitaria su Germaneto, e nell’insieme irrobustire quel territorio di tecnologie, di nuove strutture e di conseguenza di spalmature di risorse, esautorando Lamezia, quanto altre realtà, da un’offerta, basata sulla qualità, sull’efficienza e sull’organizzazione. Risponderà Maione ai nostri dubbi? Potrà - concludono l’autonomia sanitaria Lametina assieme alla realizzazione del Trauma center? Avrà certezze sul progetto, sulle risorse e tempi di realizzazione? Se così non sarà, ritengo che il referente che gestisce l’ordinario, non abbia ragione di permanere, e c’è motivo di credere, che il dott. Maione, sarà conseguenziale, nel rispetto di Lamezia, dimettendosi».

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il Domani Domenica 2 Novembre 2008 23

CALABRIA CATANZARO Riccio, Scarfone, Correale e Zofrea e i dipendenti dell’Aimeri hanno fatto un sopralluogo su via Crotone

Previsti molti interventi di pulizia a Lido «I lavori di tipo ambientale continueranno anche durante la stagione invernale» CATANZARO — Dopo la pulizia

della spiaggia cittadina e della centralissima Piazza Mercato, continua l'impegno dell'amministrazione comunale nei confronti del quartiere marinaro. Ieri mattinata, infatti, il Presidente della Commissione comunale "Ambiente e Igiene", Eugenio Riccio, unitamente al Presidente della IV Circoscrizione Ennio Macrì e dei consiglieri circoscrizionali Zofrea, Scarfone e Correale ha effettuato un sopralluogo con il personale tecnico "Aimeri" (l'impresa che gestisce il servizio di pulizia nella nostra Città) lungo Viale Crotone e via Izzi De Falenta per concordare le modalità di pulizia che, a decorrere dal prossimo martedì, interesseranno l'ingresso sud-est della nostra città con interventi di diserbo e risanamento ambientale. Sempre nel corso della mattinata, gli amministratori cittadini sono stati raggiunti dal Presidente della catanzaro Servi-

Eugenio Riccio

zi, Arch. Giuseppe Grillo, con il quale sono stati programmati vari interventi di recupero ambientale nel quartiere marinaro da attuarsi con la messa a dimora di alberi e la sistemazione degli spazi

verdi. Durante il corso dell'incontro si è deciso di verificare, nei prossimi giorni, con l'ausilio dei tecnici del settore Ambiete e Llpp, la possibilità di elaborare un progetto che preveda la messa a dimora di alberi lungo entrambi i lati di Viale Crotone. Ulteriori interventi di pulizia e risanamento ambientale nel quartiere marinaro saranno programmati, nei prossimi giorni, dalla Commissione Comunale "Ambiente e Igiene" e dalla IV Circoscrizione unitamente al settore "Ambiente" ed alla società "Aimeri spa. ". «Il quartiere marinaro - hanno commentato al termine dell'incontro il consigliere Riccio ed i Presidenti Macrì e Grillo - rimane una priorità per l'amministrazione comunale e pertanto gli interventi manutentivi e di pulizia non si fermeranno con la fine della stagione estiva ma continueranno, come è giusto che sia, anche durante la stagione invernale».

CATANZARO Elio Mauro si complimenta per l’ultima idea dell’assessore Talarico ma sottolinea...

«Le bacheche non sono decorose» CATANZARO — «Bisogna dare meri-

to all’assessore al turismo Roberto Talarico per l’impegno che sta dedicando nella nostra città, impegno che non ha precedenti, un plauso particolare lo voglio sottolineare per l’iniziativa avviata per far installare a fianco di tutti i monumenti le bacheche informative, la carta d’identità delle strutture che danno la possibilità a tutti coloro i quali non ne conoscessero la storia, turisti e non, di venirne a giusta conoscenza» si legBADOLATO — Promossa dal circo-

lo del Partito Democratico badolatese ha avuto luogo la presentazione del libro su Pasquale Poerio scritto da Michele Drosi, edito da Rubbettino. Tanti cittadini badolatesi e non, sindaci dei paesi limitrofi e politici arrivati dal comprensorio hanno accolto l’iniziativa che si è svolta presso i locali del Centro Sociale di Badolato Marina. “Terra e Libertà, Pasquale Poerio, Itinerario di un Riformista” questo il titolo dell’opera sulla quale si sono confrontati autorevoli relatori. A porgere il saluto il segretario del Pd Nicola Criniti, il quale si è soffermato sui legami di Poerio con i cittadini badolatesi nello sciopero e nelle lotte delle raccoglitrici di olive e negli scontri elettorali della politica di allora. Alfredo Lancellotti, già presidente della Comunità Montana “Versante Jonico”, ha descritto la vita di Poerio sia dal punto di vista LAMEZIA TERME — Una denuncia

fatta da un cittadino, Tommaso Traversa, al Prefetto di Catanzaro relativo all’uso dell'autovelox da parte dei Vigili Urbani di Gizzeria e Nocera.

«S. Ecc. za sig. Prefetto, come ha già avuto modo di leggere sui quotidiani (e non solo recentemente) inizia, dopo pochi mesi di pausa, il reclamo e l'indignazione dei cittadini per l'inqualificabile metodo messo in atto da anni dal Comando dei Vigili Urbani di Gizzeria e Nocera Terinese relativamente al controllo della velocità dei veicoli in transito sulla Ss.18 con un improprio utilizzo dell'autovelox. Premesso che da diversi anni, transito

ge in una nota di Elio Mauro, Dirigente nuovo Psi. «Un solo suggerimento in merito lo voglio spendere prosegue -, quello di prestare più attenzione all’installazione per la messa in opera delle stesse, in quanto, nel modo di come sono state collocate, non si presentano in modo decoroso dal momento che al posto della pavimentazione in mattonelle, ristrutturata non più di un anno fa, ci accorgiamo che sono state sostituite con un degradante impasto di cemento».

Le bacheche vicino ai monumenti

Mormile (Mpa): si è già provveduto alla consegna dei lavori della Sp 25 CATANZARO — «Fa bene il giova-

ne dirigente del Pd Zicchinella a riconoscere la solerzia con la quale l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro ed il suo Settore Viabilità mantengono non solo la strada provinciale 25 (Pontegrande -Arsanise) ma l’intero sistema viario di competenza perché conferma, pur nell’assenza del mancato trasferimento dei fondi da parte di Regione e Governo, la comprovata capacità di programmazione ed organizzazione di uomini e mezzi da parte della Provincia di Catanzaro». Lo afferma in una dichiarazione il consigliere provinciale dell’Mpa, Mario Amedeo Mormile. «E quanto affermato è talmente vero che pur trovandoci di fronte ad un’arteria di buona percorribilità certamente distante dal fuorviante quadro descritto dal giovane dirigente del Pd, si è già provveduto, da parte dell’Ufficio Tecnico - Settore Viabilità, con regolare verbale, datato 22 ottobre 2008, alla consegna dei lavori di manutenzione straordinaria per la Sp 25 (Pontegrande Arsanise) all’impresa Frager Costruzioni per un importo a base di contratto di 113.068 di euro».

Mormile ricorda che anche lui percorre «con una certa frequenza la strada menzionata, fondamentale per il collegamento verso il Capoluogo dei Comuni della Presila, senza tuttavia ravvisarne motivi di particolare allarme

BADOLATO Un’opera scritta da Michele Drosi è stata proposta al pubblico su iniziativa del Pd

Presentato un libro su Pasquale Poerio politico che umano e sociale, soffermandosi sull’abbandono degli studi universitari a Napoli per tornare nella sua terra dove è stato promotore di tante lotte a favore dei contadini, ricordando a questo proposito la battaglia del Marchesato. Quirino Ledda responsabile Lega Coop. Sociali Calabresi, ha definito Poerio un galantuomo e un grande politico che ha scritto pagine importanti nel ricordo delle battaglie sociali in Calabria, un uomo politico che sognava un partito di massa nuovo e riformista nonché moderno ma che oggi non può essere identificato con il Pd, un partito questo troppo moderato. Inoltre, Ledda si è soffermato sulla situazione attuale della sini-

stra, evidenziando le difficoltà della politica calabrese che non parla alla gente, che non sa avvicinare i giovani, e che ha una classe dirigente che non vuole rinnovarsi. Il sindaco di Squillace on. Guido Rodio, ex democristiano oggi vicino al Pd, ha definito Poerio un grande un grande uomo politico, coerente e con definiti e chiari valori democratici. Una significativa riflessione su Poerio è stata espressa dall’on Doris lo Moro, la quale ha evidenziato l’aspetto umano e sociale di Poerio soffermandosi sul suo incondizionato rispetto per le donne. «Nella mia esperienza politica - dice l’ex assessore regionale - il compagno Poerio ha saputo darmi consigli e

suggerimenti che mi hanno aiutata a crescere». Inoltre la Lo Moro ha evidenziato l’amore di Poerio per la moglie Rosamaria, compagna inseparabile nelle lotte politiche e sociali e fatto riferimento all’attuale classe politica calabrese evidenziandone la necessità di un forte rinnovamento. Sono intervenuti, inoltre tra il pubblico, il sindaco di Guardavalle Antonio Tedesco, Franco Nisticò del Movimento per il Basso Jonio e Rina Trovato del Movimento femminile, e l’insegnante Concetta De Luca che ha recitato una sua poesia dedicata a Poerio dal titolo “Inno alla Libertà”. Infine l’intervento dell’autore, il quale nello spiegare i motivi che lo hanno ispirato alla

LAMEZIA TERME Una denuncia fatta da un cittadino,Tommaso Traversa, al Prefetto di Catanzaro relativo all’uso dell'autovelox

Controllo della velocità non in regola? con la mia autovettura lango il tratto di strada Gizzeria Lido-Amantea e viceversa per una semplice quotidiana passeggiata, spesso ho avuto modo di notare che i sigg. ri Vigili Urbani di Gizzeria ed a volte anche quelli di Nocera, certamente per fare cassetta, nel momento in cui prestano "servizio" per il controllo della velocità dei veicoli, non solo non preavvisano con appositi segnali che è in atto il predetto controllo, (la Corte di Cassazione con

sentenza n° 12833/2007, ha precisato che deve essere data informazione agli automobilisti circa l'utilizzazione e l'istallazione dei dispositivi di rilevamento elettronico della velocità pena la nullità della multa) non solo non vi è alcuna presenza del vigile di servizio ma addirittura nascondono l'autovelox o dietro i guard-raill o in area privata all'interno di bar o stazioni di servizio e non vi è nemmeno la presenza di autovetture di servizio

che alcune volte, specie in territorio di Nocera viene nascosto dietro un enorme cespuglio nell'area privata di locali pubblici. A riprova di quanto detto, allego alcune riprese fotografiche di località Zinnavo di Gizzeria: nella foto n° 1 si riprende un vigile urbano ed un signore in borghese, mentre scaricano l'autovelox davanti il bar. Non si vede l'autovettura di servizio. La ripresa n° 2 riprende il luogo dove è stato collocato (nascosto) l'autovelox,

Mario Amedeo Mormile

soprattutto se attraversata alla velocità consigliata; ancor meno, per nostra fortuna, risultano agli Uffici Provinciali i paventati incidenti mortali di cui lo Zicchinella parla nell’articolo pubblicato il 30 ottobre scorso». In ogni modo, fa sapere Mormile, «lo stesso Piano delle Opere Pubbliche 2009-2011, già licenziato dalla Giunta Provinciale, oltre che garantire consistenti interventi per la messa in sicurezza e l’ampliamento della percorribilità dell’intero sistema viario provinciale, programma numerose opere anche nel nostro comparto tra le quali una considerevole previsione per la stessa Pontegrande-Arsanise già dal 2009». realizzazione del libro su Poerio ha evidenziato l’impegno senza confini che ha caratterizzato la politica del protagonista del libro e le sue lotte portate avanti con tanta tenacia nel campo dell’agricoltura e del mondo rurale, evidenziando come Poerio sia al tempo stesso un esempio da segnalare e far conoscere alle nuove generazioni. Il libro che, inoltre raccoglie scritti, saggi e testimonianze di Poerio si arricchisce di significative foto e della testimonianza di Giorgio Napoletano e della prefazione di Agazio Loiero. Presente all’iniziativa Rosamaria Poerio, emozionata e al tempo stesso orgogliosa del suo caro compagno di vita che rivive oggi, nel libro di Drosi, «leggendolo - spiega - rivivo il suo impegno politico, di comunista, uomo semplice che ha saputo trasmettere ad intere generazioni valori ed ideali per l’affermarsi della libertà e della democrazia». e non vi è alcun segnale, alcun veicolo della Polizia Municipale e nessun agente. Dopo avere fatto una escursione su tutto il tratto interessato e nei due sensi di marcia ecco che abbiamo scoperto l'autovelox ben nascosto dietro il guardraill a circa 50 metri dal bar e senza alcuna ombra della presenza dell'agente in servizio. Per quanto sopra, prego S. Ecc. za volere adottare a carico dei Comuni interessati quei provvedimenti atti ad eliminare definitivamente questo stato di cose che ha il sapore di accanimento "economico" a carico degli ignari utenti della strada specie in questo periodo di crisi economica.

24 Domenica 2 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA SOVERATO L’assessore comunale alla Cultura, Sonia Munizzi, commenta l’esordio del cartellone invernale di prosa

Teatro, la stagione inizia positivamente La presenza di un pubblico molto numeroso testimonia l’apprezzamento generale SOVERATO — L’ assessore alla cul-

tura del comune di Soverato, dottoressa Sonia Munizzi e il direttore artistico, maestro Giovanni Carpanzano, esprimono soddisfazione per l’ esito della prima della stagione teatrale 2008/2009 inaugurata Venerdì 31 Ottobre con uno spettacolo di Flavio Insinna: “ Senza Swing”.

Una commedia di oltre 2 ore che ha fatto sorridere e, nel contempo riflettere il pubblico in sala. «Vedere il teatro gremito - ha detto l’ assessore - mi riempie di soddisfazione e ripaga me e i miei collaboratori del grande sforzo organizzativo che abbiamo messo in campo». Anche il direttore artistico si è detto felice per l’esito della serata: «Abbiamo cominciato bene e non poteva essere

Sonia Munizzi

diversamente poiché abbiamo scelto di aprire con un attore di grande talento e popolarità che ha dimostrato stasera il suo valore artistico». Il primo cittadino di soverato, dott. Raffaele Mancini si è complimentato con l’assessore e i suoi collaboratori per il successo della prima «il pubblico risponde bene quando le scelte sono sagge e opportune; Insinna si è rivelato un’ottima scelta». Il popolare attore ha soggiornato a Soverao per due giorni, dimostrando di possedere non solo doti artistiche, ma anche umane: grande umiltà, estrema disponibilità nei confronti della gente e della stampa locale e una certa sensibilità non comune che lo ha portato a fare visita ai ragazzi dell’ oratorio.

SOVERATO L’Ammi ha promosso un convegno presso l’aula magna dell’Itg “Malafarina”

Incontro su come curare l’emicrania SOVERATO — “La testa che scoppia”

“L’emicrania, conoscerla per curarla, diagnosi, terapia, abuso farmacologico”, questo il tema del convegno promosso dall’Ammi (Associazione mogli medici italiani), sezione di Soverato presieduta da Teresa Faga Sangiuliano, presso l’aula magna dell’ITG “Malafarina”. La presidente nell’evidenziare che i fini statutari dell’associazione si basano soprattutto sulla prevenzione e l’informazione medica, ha portato i saluti della fiduciaria regionale Orietta Carnevale e presentato il relatore professore Vincenzo Rispoli docente di Neuropsicofarmacologia sperimentale e Clinica farmacologica applicata presso il Dipartimento di Scienze Farmacologiche dell’Università catanzarese “Magna Graecia”. Il sindaco di Soverato Raffaele Mancini, dopo aver portato i saluti della città, nelle vesti di medico definito l’ emicrania «un vero e proprio problema sociale irrisolto, oltre che problema clinico ed economico».

Il prof Rispoli nell’esporre con molta chiarezza la sua relazione aiutato da diapositive, ha spiegato come l’oms classifica l’emicrania al dodicesimo posto tra le patologie invalidanti e come la Comunità europea finanzia ogni anno 50 miliardi per affrontarla dal punto di vista medico ed economico. Il professore ha evidenziato come le donne siano le più colpite da questa patrologia e chiarito le conseguenze della stessa. «Il disturbo cefalagico - spiega - rappresenta un disturbo neurologico comune che impone un impegno sanitario non indif-

ferente, comportando una riduzione dell’efficienza lavorativa e delle attività socio relazionali. Tale disturbo aggiunge Rispoli - dalla maggior parte delle persone e dagli stessi medici viene percepito come disturbo minore e quindi poco considerato rispetto agli altri disturbi neurologici. La sua diagnosi -continua - è difficile ma importante in quanto questo disturbo porta tra le conseguenze una sorta di “selezione sociale”, poichè l’emicrania isola chi ne soffre, compromettendo così la vita lavorativa, familiare e sociale». Il relatore si è poi, soffermato sulla cefalea primaria (emicrania con aura), ai sui sintomi, alle diverse forme in cui si manifesta, alle sue fasi. Rispoli ha trattato, inoltre, le terapie e spiegato la differenza tra

quella sintomatica che calma il dolore ma non ne cura la causa e quella di profilassi, preventiva e curativa. Il relatore ha, quindi spiegato l’aspetto negativo dell’automedicazione e l’abuso farmacologico, al quale si può ovviare attraverso la disintossicazione e una corretta terapia di profilassi.

Infine il professore ha sottolineato l’importanza del rapporto tra il paziente ed il suo medico ed evidenziate le prospettive per la cura del problema, informando a questo proposito che a Germaneto si sta progettando un centro di cura delle cefalee e che ci sono già molte associazioni che lavorano in questa direzione, come la Sisc (Società italiana studio cefalee).

Rosanna Paravati

Soverato, Popolari europei verso il Pdl: solidarietà al segretario Udc Talarico SOVERATO — «Apprendiamo con vivo sconcerto la notizia del vile quanto ignobile atto intimidatorio cui è stato vittima nei giorni scorsi l’amico nonché Segretario Regionale dell’ Udc Franco Talarico» si legge in uan nota di Cilurzo e del gruppo dei Popolari europei verso il Pdl di Soverato. «Esprimiamo - proseguono - la sincera vicinanza ad un uomo che ha sempre fatto della trasparenza la propria azione politica. Vogliamo, altresì, esprimere la nostra spontanea solidarietà e par-

tecipazione all’Udc di Soverato in particolare nella persona del proprio Segretario cittadino Dr. Francesco Manti in quanto riteniamo che siffatta nefandezza finisce per colpire inevitabilmente un intero partito nonché tutto il mondo politico impegnato nel diffondere la cultura della legalità. All’ On. Talarico va - concludono -, pertanto, il nostro sostegno convinti che l’impegno di quanti si prodigano nella direzione della legalità e del vivere civile costituisca momento di condivisione».

Sgrò bacchetta Cilurzo: «Nessuna demagogia» SOVERTAO — «Constatiamo, in modo abbastanza sconsolato, che la nota del dott. Cilurzo non soltanto ci rende ancora più perplessi sulle finalità dei “Popolari Europei verso il Pdl”, ma ci conferma come vi sia una incapacità di fondo, per gli uomini di potere o ad essi contigui, di confrontarsi con dati oggettivi» si legge in una nota di Gianni Sgrò e Francesco Raspa dell’Associazione “Soverato nel cuore”. «La nota - proseguono - del dott. Cilurzo sembra uscita dalla segreteria della vecchia Dc anni Settanta. Molte affermazioni di principio, molte considerazioni metodologiche… nessun dato concreto su ciò che si intende fare per la nostra regione. Insomma, un uso retorico delle parole per non dire nulla. Noi di “Soverato nel cuore” non abbiamo fatto nessuna polemica. Né abbiamo voluto provocare, né tanto meno abbiamo fatto della demagogia. Tutt’altro.

Abbiamo posto delle questioni precise. Le ripetiamo: 1. Dove erano i deputati calabresi (tutti) quando sono stati tolti i fondi per la 106? 2.

Dove erano i deputati calabresi (tutti) quando, nella discussione dei decreti sulla scuola si è tracciata una “razionalizzazione” che farà saltare molte scuole nei piccoli paesi di collina e montagna? 3.

Abbiamo chiesto un semplice elenco di azioni parlamentari che i deputati in questione hanno fatto per la Calabria. Forse questa è demagogia? Forse è provocazione? Forse è polemica? Noi siamo una associazione di semplici cittadini e come tali abbiamo tutto il diritto di porre delle domande ai parlamentari. Ha presente il dott. Cilurzo questa semplice questione di natura democratica e di trasparenza? O dobbiamo soltanto applaudire e assumere l’espressione di meravigliata estasi quando un gruppo di politici si inventa un qualcosa per essere più visibile? Tra l’altro, se i Popolari Europei non sono un partito e non sono un movimento… cosa diavolo sono? Un’anima? Un’area? Ma cosa vuol dire? Ci spieghi dott. Cilurzo cos’è un’area in politica. E cos’è un’anima in politica.

Perché - continuano - i due termini sono terribilmente opposti l’uno all’altro. In totale contraddizione

Gianni Sgrò

semantica. Basta prendere un dizionario. In senso figurato “L’area è uno schieramento politico, ideologico, culturale. L’anima è il principio vitale proprio dell’uomo, che in opposizione al corpo, viene identificato con le facoltà spirituali o indicato come loro sede. In parole povere: l’area è un concetto concreto e l’anima è un concetto astratto. Che cosa sono dunque i Popolari Europei verso il Pdl? Uno schieramento o un’astrazione? Ma che la confusione sia forte lo fa emergere lo stesso dott. Cilurzo.

Nella sua nota ci dice che i Popolari Europei verso il Pdl hanno “l’obiettivo di traghettare attraverso una importante azione di mediazione, confronto e trasparenza il Popolo della Libertà alla costituzione del nuovo partito“. Ma nell’ultimo capoverso del suo comunicato egli così conclude dopo avere fatto l’elenco dei rappresentanti in Europa dei Popolari: “Quindi nessun passaggio e nessun traghettamento, ma tutti uniti in quello che sarà la costituzione del Popolo della Libertà... ”. Allora sono “traghettatori” o non sono “traghettatori”? Un’ultima osservazione. Il Partito Popolare Europeo è un partito sovranazionale. Non esiste come partito politico nei paesi europei, ma è il nome che si sono dati in sede di parlamento europeo i partiti di centro destra.

Chiediamo scusa al dott. Cilurzo se ci siamo permessi - concludono, come cittadini, di esprimere delle perplessità. Probabilmente dovevamo stare zitti. E’ così che ci vogliono i politici. Zitti e consenzienti. Buona fortuna ai Popolari Europei verso il PdL che confluiranno nel Pdl; e buona fortuna al Pdl che confluirà nei Popolari Europei».

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il Domani Domenica 2 Novembre 2008 25

CALABRIA LAMEZIA TERME I lavori sull’importante tema sono stati aperti dal componente del partito Italo Reale e dall’assessore Francesco Muraca

Incontro degli Ambientalisti del Pd Due in particolare gli aspetti trattati: il problema dei rifiuti e quello della depurazione LAMEZIA TERME — Si è parlato di “Ambiente nel comprensorio di Lamezia” nel corso del secondo incontro promosso dagli ambientalisti del Partito Democratico di Lamezia Terme e al quale hanno preso parte, oltre che numerosi esponenti politici a vari livelli dell’area del Pd in Calabria, anche tesserati e addetti ai lavori in materia di territorio ed ecosistema, il pro-sindaco nonché assessore all’Ambiente del Comune di Lamezia, Francesco Muraca e l’ecologista e docente universitario di Fisica matematica, Massimo Scalia. Un incontro, quello lametino, i cui lavori sono stati aperti dal componete del partito, Italo Reale voluto per tenere alta l’attenzione e confrontarsi sui vari problemi che la città ha in questo campo e prova ne sono, i numerosi Consigli comunali aperti, e a volte allargati, che si sono tenuti e questo soprattutto perché vento, acqua e mare non si fermano ai confini cittadini. Tanti ed importanti, dunque, gli argomenti trattati ma soprattutto, una critica ad aprire il dibattito. Quella di Reale contro un governo Berlusconi che “con tanto successo di critica e pubblico” per le ultime scelte fatte, vedi i tagli alla scuola ed il contrasto con la Comunità Europea circa i famosi re 20%, si “laurea governo che non vuole investire sul futuro del Paese”. Ma entrando nel vivo del meeting al quale ha dato forfait l’assessore regionale all’Ambiente, Silvio Greco, a focalizzare alcuni punti delicati in materia riferiti al territorio lametino, l’esponente di Giunta, Francesco Muraca. Due in particolare, gli aspetti trattati da quest’ultimo. Il problema dei rifiuti e quello della depurazione anticipati da una premessa che lo stesso ha inteso portare all’attenzione della nutrita platea. «Ritengo che la nostra epoca è caratterizzata dalla cosiddetta cultura della crescita - ha detto - e cioè da una cultura che è promozione e consumo per il consumo. La grande tecnologia del nostro tempo che crea effetti collaterali e che per questo devono essere bilanciati al fine di arrivare ad effetti positivi del cambiamento e del progresso. E’ allora tempo di associare alla cultura della crescita, la cultura della sobrietà con conferimento e perequazione dell’utilizzo delle risorse naturali. Pensare cioè, all’energia alternativa e a tutte quelle politiche e progettualità che oggi l’Unione europea sta delineando per il futuro del nostro Paese». Scendendo più nel dettaglio e

I presenti all’incontro sull’ambiente

riferendosi alla realtà lametina e ai suoi problemi, ha poi continuato «Per quanto riguarda l’emergenza rifiuti in città, io ritengo che il problema non si può risolvere solo pensando ad ampliare la discarica o pensando di costruire altre discariche, ma la riflessione per la risoluzione del problema anche in futuro, deve essere molto più accurata a partire dal rispetto delle regole e delle leggi nazionali ed europee.

Sui rifiuti l’indicazione chiara continua Muraca - e tutti dobbiamo lavorare affinchè ci sia nel una diminuzione degli stessi con il riuso ed il riciclo del superfluo. In tale direzione, le mie direttive a pochi mesi dall’incarico conferitomi da questa Amministrazione comunale, riguardano la necessità di prevedere nuove politiche che portano ad una raccolta differenziata porta a porta, ad un maggiore controllo del territorio e delle discariche abusive anche da parte della polizia locale, a campagne di educazione ambientale e a corsi di formazione del personale. Tutte cose necessarie che ci devono portare a capire che le discariche non vedono essere un processo di testa, ma un processo di coda. Ed in tutto questo, rientra anche la necessaria di una collaborazione istituzionale che preveda accordi tra Comuni, province regioni perché solo attraverso le buone pratiche e gli accordi di programmi si può pensare di risolvere le tante emergenze della nostra città».

Emergenze, che ovviamente, riguardano da vicino anche il settore della depurazione. Altro tema, affrontato e sviscerato da Francesco Muraca. «La questione rifiuti io la associo anche al problema della depurazione - ha aggiunto ancore l’esponente politico lametino - da set-

tembre del ’97 abbiamo avuto un ufficio del commissario che ha cercato di fare qualcosa ma tutto è stato insufficiente per via dei tanti errori di progettazione e dimensionamento dei depuratori. Anomalie gravi a cui si è associata cattiva gestione, incuria del personale e mancanza del rispetto dei doveri stabiliti dalle normative europee.

Le Ato non hanno svolto il compito che dovevano svolgere, non hanno saputo dialogare con i Comuni e si è vissuto uno scarico di responsabilità assurdo che tutti conosciamo. Per come la vedo io, anche qui, la soluzione per noi sarebbe quella dell’attivazione di un gestore unico. La Multiservizi per noi, ma la quale ha anche bisogno della collaborazione istituzionale della regione che deve concedere attrezzature ed impianti adeguati per svolgere al meglio il proprio compito». La regione, dunque, di nuovo chiamata in causa così come tutti gli Enti istituzionali che devono fare la loro parte per il bene del territorio. A concludere il momento di confronto, dopo gli interventi della platea che ha visto tra i protagonisti il consigliere di minoranza del Comune di Pianopoli, Francesco Mercuri che ha portato a conoscenza dei presenti la vicenda della riapertura dei lavori della discarica di Carratello, e del già assessore comunale all’Ambiente di Lamezia, Giovanni Cimino che ha riassunto la problematica lametina ricordando alcune delle proposte da lui fatte a suo tempo sia per quel che riguarda i rifiuti solido urbani che la politica energetica con fotocellule i regolamenti per i trattamenti dei rifiuti, così come le delibere ferme in commissione ambiente per la manutenzione degli impianti e via via fino a

toccare i temi dell’inquinamento acustico, atmosferico e luminoso, il secondo relatore Massimo Scalia.

A lui il compito di fare il punto sulla situazione attuale a livello europeo, ma anche italiano e locale. Ricordando che dal 10 al 16 novembre, le Nazioni Unite promuoveranno una campagna sviluppo sostenibile per l’Italia proprio sul tema dei rifiuti, si è molto dilungato sulle tre 20% di cui tanto si sta parlando in questo momento. E cioè della riduzione del 20% tra il 2008 ed il 2012 dei livelli di gas a effetto serra; l’accordo del Consiglio dei capi di Stato della UE del 9 marzo del 2007 che prevede la riduzione del 20% delle emissioni di C02 entro il 2020 e la detrazione, sempre del 20%, delle spese sostenute per

l’installazione di motori elettrici ad alta efficienza o variatori di velocità e di Inverter su impianti con potenza elettrica tra 7,5 e 90 Kw. Tutte cose che il nostro Paese, e qui ancora una critica al governo attuale da parte dello stesso Scalia, recepisce poco. «L’Italia non ha ancora capito che abbiamo solo dieci anni per realizzare quegli obiettivi che rappresentano la vera rivoluzione energetica - ha detto - e questa è una grave mancanza per un Paese che per primo nel 1991 ha fatto le leggi sul risparmio energetico e sulle fonti rinnovabili, e che oggi rischia paradossalmente di essere il Paese capofila dei paesi arretrati che questa sfida la vogliono perdere».

Antonietta Bruno

Lamezia, alcune strade verranno dedicate a tre donne speciali LAMEZIA TERME — Tre strade di Lamezia Terme verranno intitolate ad altrettante donne che si sono distinte, negli anni passati, per il loro operato e le attività svolte a favore della gente.

Si tratta di Maria Russo, Amalia Colavita e Vincenzina De Maria, tre donne che si sono contraddistinte soprattutto per il loro lavoro che ha contribuito a far crescere la comunità lametina. L'intitolazione delle strade, voluta dalla presidente della commissione per le pari opportunità del Comune di Lamezia, Rosa Andricciola, avverrà giovedì prossimo con inizio alle 15,30 al palazzetto dello sport di via Marconi.

Alla cerimonia, oltre al sindaco Gianni Speranza, prenderanno parte i fa-

miliari delle tre donne scomparse.

Si tratta di una importante cerimonia che è il simbolo di una città che non vuole dimenticare chi ha aiutato i lametini. Tre donne laboriose e utili all’intera comunità.

Le donne che si sono distinte sono: Maria Russo, Amalia Colavita e Vincenzina De Maria

26 Domenica 2 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME Si è conclusa la pratica relativa all’assessore comunale accusato “di abuso d’ufficio”. I fatti risalivano al 2001

Archiviato per infondatezza il caso Palmieri Speranza: «Non posso che essere felice e lieto. La giustizia ha riportato alla luce la verità sul caso» LAMEZIA TERME — Archiviata la

pratica relativa all’accusa rivolta all’assessore comunale Antonio Palmieri per essere reo, assieme ad altri componenti della stessa Cda quali Argondizzi, Speziali, Foderaro e Ruberto “di abuso d’ufficio”. Nello specifico le accuse riguardavano la “disposizione dell’assunzione in Sacal di Pietro Iannazzo, senza la predisposizione di un concorso e con l’aggravante di avere agevolato le attività di una presunta cosca del lametino”. Una accusa pesante risalente a fatti avvenuti il 19 aprile del 2001 e contestati al Palmiere a gennaio di quest’anno, ad appena dieci giorni dalla sua nomina ad assessore comunale nella Giunta Speranza, e che per nove mesi ha messo a dura prova l’esponente politico che a suo tempo aveva avanzato solo una proposta di assunzione del giovane Iannazzo nel momento il cui, suo padre Santo, dipendente Sacal da oltre venti anni, si era gravemente ammalato e alle sue dimissioni dall’incarico poteva, anche per le precarie condizioni economiche della famiglia e la non maturazione dell’età pensionabile di quest’ultimo, subentrare il figlio. Una prassi per una Società per azioni mista che non era obbligata ad indire concorsi pubblici per nuove assunzioni. E proprio questa prassi, invece è stata contestata ma definitivamente archiviata nei giorni scorsi, sulla prova di documentazione certa fornita agli atti, dal Gip del tribunale di Catanzaro, Gabriella Reillo su richie-

sta del sostituto procuratore della Repubblica - Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, Dr Gerardo Dominijanni che ha disposto, appunto, decreto di archiviazione per infondatezza della notizia di reato contestato e chiudendo così, definitivamente la triste vicenda giudiziaria dell’attuale assessore Palmieri. A renderlo noto, nel corso di un incontro con la carta stampata, lo stesso Antonio Palmieri ed il suo legale di fiducia, Lucio Canzoniere. «Una vicenda questa - ha ricordato quest’ultimo - che per la gravità della accuse, ha profondamente turbato la vita dell’avvocato Palmieri, apprezzato e stimato dirigente pubblico che da oltre venti anni, con riconosciute competenze e professionalità, è stato chiamato alla direzione di Camere di commercio in Calabria e oltre regione. Una vicenda questa -continua - che ha fatto torto soprattutto ad una persona onesta, moralmente ineccepibile e che ha offerto disponibilità disinteressata al servizio della collettività ogni qualvolta è stato chiamato a dare il suo apporto, qualunque sia stato il ruolo istituzionale cui è stato chiamato, e così recentemente prima Direttore generale del Comune di Lamezia Terme, e dopo appena un anno assessore comunale allo Sviluppo economico e programmazione economica - politiche attive del lavoro e attività produttive. Personalità manifestata anche nel comportamento tenuto nella vicenda, sopportata nel silenzio, senza polemi-

Antonio Palmieri

Nello specifico le accuse riguardavano la disposizione dell’assunzione in Sacal di Pietro Iannazzo, senza la predisposizione di un concorso

ca, con assoluta fiducia nella giustizia». E di fatto, solo questa fiducia nella giustizia, lui stesso che è un uomo di legge, gli è stata utile per sopportare accuse infondate ma che comunque ledono la tranquillità di un professionista che dell’onestà e della trasparenza ha sempre fatto il suo cavallo di battaglia. Caratteristiche queste, fortemente apprezzate anche dal sindaco Giani Speranza che sulla vicenda si è così espresso.

«Non posso essere che felice per come si è chiusa questa vicenda. Io ho sempre creduto nell’estraneità dei fatti del reato contestato all’assessore Palmieri e in cuor mio auspicavo in una sentenza che avrebbe positivamente sciolto tutti i dubbi. Questa sentenza è arrivata anche in tempi prevalentemente breve e di questo non posso che essere felice e lieto alla giustizia che ha riportato alla luce la verità sul caso». E di “caso” per oltre nove mesi si è trattato. Del “caso Iannazzo” scoppiato nel 2008 ma che risale al 2001 quando, secondo l’ipotesi accusatoria poi smentita e che ha avuto origine, probabilmente dalla commissione d’accesso, “Palmieri assieme a tutto il Cda della Sacal, disponeva l’assunzione illegittima perché non effettuata attraverso un concorso pubblico, di Iannazzo Pietro, figlio di Santo, reputato esponente dell’omonima consorteria ndranghetista”. La medesima assunzione però, nei fatti, non era stata disposta da Palmieri ma, “a seguito di proposta e sollecitazioni delle organizzazioni sinda-

cali che avevano rappresentato alla Società la drammatica situazione economica in cui la famiglia Iannazzo sarebbe stata esposta a seguito della morte del dipendente Sacal, unica fonte di reddito, non ancora in età pensionabile e con una inadeguata contribuzione previdenziale” veniva decisa in una seduta in cui Palmieri era presente nella sua veste di vicepresidente alla programmazione annuale delle assunzioni stagionali e non. La stessa assunzione del giovane Pietro Iannazzo, tutt’ora dipendente Sacal, avveniva poi nell’agosto del 2001 quando Palmieri non era più componente del Consiglio di Amministrazione essendosi dimesso il 16 maggio dello stesso anno e previa accertamento dei requisiti morali del giovane per potere accedere alle cosiddette “aree sterili” dell’aeroporto, cosa questa, che avviene soltanto in forza di nulla-osta rilasciato dalle forze dell’ordine come prescritto nell’ordinanza dell’Enac proprio nell’anno 2001. Tutti punti esaurientemente chiariti anche a «chi ha sollecitato l’indagine giudiziaria da parte della Dda dando per documentato il collegamento tra la decisione del Consiglio di Amministrazione della Sacal e lo scioglimento del Consiglio comunale di Lamezia Terme avvenuto il 5 novembre del 2002 basandosi soltanto sulla ricorrenza di un cognome e senza effettuare accertamento sul punto contestato».

Antonietta Bruno

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il Domani Domenica 2 Novembre 2008 27

CALABRIA CATANZARO L’assemblea auto-organizzata degli studenti dell’Universita Magna Graecia mette in evidenza degli articoli apparsi su alcune testate

«Certa stampa ci strumentalizza» «Ci riferiamo alle false e tendenziose notizie che vogliono sminuire la nostra protesta» CATANZARO — Non si fermano

le proteste contro la riforma Gelmini. Anche dopo la conversione del decreto in legge il mondo studentesco non si rassegna. L’assemblea auto-organizzata degli studenti dell’Universita di Catanzaro scrive una nota per charire alcune vicende: «Mentre scriviamo questo comunicato, l’Assemblea si sta autodeterminando nell’organizzazione della mobilitazione intrapresa e nell’autogestione dell’aula C dell’edificio giuridico-economico di Germaneto, punto di riferimento per tutti noi studenti, lavoratori, docenti dell’Ateneo, per organizzare momenti di autoformazione, confronto e crescita collettiva.

Vogliamo così stimolare una maggiore coscienza critica, per essere anche propositivi rispetto alla tematica che ci sta a cuore: l’Università ed il diritto ad un’istruzione pubblica e di qualità, dimostrazione del fatto che non abbiamo alcuna intenzione di cadere nel gioco provocatorio di chi invece vuole strumentalmente distoglierci dall’obiettivo che ci siamo posti in questi giorni. Ci riferiamo appunto alle false e tendenziose notizie, peraltro anche contraddittorie da testata a testata, apparse sulla cronaca locale: “una decina di studenti si sono riuniti in assemblea”, o ancora “movimento che coinvolge circa 15 persone”. Alle due assemblee erano invece presenti e attivamente partecipi centinaia tra studenti universitari, medi e professori (aula C e aula GP2 hanno rispettivamente 248 e 288 posti a sedere). “protesta senza contenuti”, (è stata definita), invece caratterizzata da un’attenta disamina degli elementi della legge 133; i punti comuni sono stati votati e liberamente discussi; le proposte sono state numerosissime, la disponibilità di mol-

CATANZAROIn migliaia in piazza Navona contro la riforma della scuola

L’assessore Giaimo commenta

La protesta degli studenti

ti docenti. “Proteste che hanno trasceso il limite della contestazione civile”, “arrivando ad impedire di fatto agli studenti di proseguire il loro lavoro”. All’interno dei due edifici; le interruzioni, a cui fa riferimento un giornalista, sono perdurate al massimo cinque minuti per aula, e con il solo scopo di sensibilizzare gli studenti, a non proseguire le lezioni e sono stati invece numerosi gli attestati di solidarietà e partecipazione da parte di studenti, docenti, personale Ata e altri lavoratori dell’Umg. “Gli attacchi gratuiti al giornalista e all’operatore video”, - scrive anora una testata -proprio nel momento iniziale dell’assemblea si sono presentati un operatore video e il suo collega giornalista, pretendendo insistentemente di effettuare interviste e riprese proprio a ridosso dello microfono che ci sarebbe stata la massima disponibilità verso i giornalisti, ma solo al termine dei lavori assembleari. Le basse e infondate insinuazioni (sempre dallo stesso articolo) riguardo fantomatici legami con partiti politici, solo per l’utilizzo riciclato del retro

bianco di vecchi manifesti elettorali, ormai semplice carta straccia facilmente reperibile.

Da parte dell’Assemblea, leggiamo infatti, sempre nello stesso articolo di cui sopra, che “dalle ore 12:30 di stamani, senza alcuna richiesta agli organi di ateneo, hanno occupato l’aula dell’edificio giuridico-economico”. Protocollata e regolarmente accettata il giorno precedente. Si documentino, prima di scrivere certe cose!

Riteniamo grave e diffamatorio l’atteggiamento adottato negli articoli sopracitati. Auspichiamo una forte presa di posizione da parte del mondo giornalistico locale, dato che l’utilizzo di menzogne e inesattezze non fa altro che alimentare divisioni e gettare gratuitamente fango sul movimento di protesta locale, formato non soltanto da studenti ma finanche dalle autorità accademiche di questa nostra Università Magna Graecia e che, lo ricordiamo, coinvolge milioni di cittadini italiani, che stanno democraticamente e pacificamente esprimendo il loro legittimo e sacrosanto diritto al dissenso».

CATANZARO Il 4 novembre il Comando Militare Esercito “Calabria” deporrà una corona di alloro

In ricordo di Ercolino Scalfaro CATANZARO — Martedì 4 no-

vembre alle ore 12.00 il Comando Militare Esercito “Calabria” in collaborazione con l’Associazione Calabria in Armi di Catanzaro, deporranno una corona d’alloro presso la cappella della famiglia Scalfaro sita nel cimitero di Catanzaro, in memoria del Capitano Ercolino Scalfaro, Medaglia D’oro al Valor Militare, appartenente al 19° Reggimento Fanteria della Brigata Brescia, deceduto per la Patria il 16 luglio 1915 a Sella di San Martino.

L’iniziativa in concomitanza del 90° anniversario dalla fine del Primo Conflitto Mondiale, avrà lo scopo di certificare quella indissolubilità di appartenenza alla Patria ed agli uomini che offrirono la loro vita per essa, guadagnandosi oggi come ieri la nostra gratitudine per essere stati espressione perfetta in operosità per amor di Patria.

Si tratta di una manifestazione storico culturale, nella giusta dimensione alle nuove generazioni verso quei valori apparentemente sopiti universalmente riconosciuti.

Ercolino Scalfaro, medaglia

L’iniziativa è in concomitanza del 90° anniversario dalla fine del Primo Conflitto Mondiale

d'oro della prima guerra mondiale viene ricordato anchecosì: "Progettava ed effettuava con quattro soldati, sotto intenso fuoco, la posa di tubi esplosivi nei reticolati nemici facendoli brillare ed aprendo così una lunga breccia. Successivamente si slanciava con mirabile ardimento, all'attacco del trinceramento avversario e cadeva mortalmente ferito. ". Chiuso, in attesa di nuova collocazione.

CATANZARO — L’assessore provinciale della Fiamma Tricolore di Catanzaro, Natale Giaimo, dopo un primo commento alla stampa locale circa le numerose manifestazioni svoltesi in tutta Italia contro la riforma sulla scuola e quindi sull’operato del mministro Maria Stella Gelmini, fa nuovamente il punto sulla situazione rivolgendo l’attenzione, stavolta, sulla questione venutasi a creare dopo i pesanti scontri di piazza Navona a Roma.

«Era comunque bello vedere i nostri figli in marcia - scrive in una nota stampa riferendosi anche a quanti avevano vissuto in passato e spesso drammaticamente e sulle due parti della barricata, gli anni settanta - sfilare assieme per affermare una loro convinzione comune. In tanti si sono rivisti nella Roma del sessantotto a protestare contro un sistema che non andava e che, proponendoci i malefici esempi del capitalismo globalizzatore, volevamo rovesciare perché non attinente alla nostra identità ed alla nostra cultura. Assieme sognando un mondo migliore. Poi vennero Valle Giulia e la strategia della tensione, gli opposti estremismi e lo stragismo, le Brigate Rosse e le trame nere, ed il sogno finì in una lunga scia di sangue, in gran parte innocente, versato sull’altare del perpetuarsi del sistema, democrisitiano e liberal-democratico.

Oggi ci risiamo - continua l’esponente politico provinciale appena ufficializzati i dati elettorali, solo qualche mese fa, ebbi a confrontarmi con una esponente del giornalismo locale, schierato ideologicamente a sinistra, che mi esternò il pesante dubbio che i risultati sortiti dalle urne fungessero da detonatore per un ritorno ai disordini ed agli scontri di piazza, se non peggio. piazza Navona sembra oggi confermare quegli oscuri presagi.

Della “Riforma Gelmini” ho una chiara opinione personale e politica ma, scrivendo oggi da assessore, mi sono imposto un “distacco istituzionale”, mentre intendo intervenire, ancora una volta, rispetto alla disgraziata possibilità che il dibattito politico giovanile e la stessa vita dei suoi protagonisti possa essere macchiato dall’interes-

Tanti giovani studenti hanno sfilato assieme per affermare una forte convinzione comune sato inquinamento frapposto, dietro le quinte, dai cattivi maestri. Gente che, oggi come ieri, torna a tramare nell’ombra per far sì che la nostra “meglio gioventù” invece di confrontarsi, magari ideologicamente sui temi che riguardano la politica ed i problemi sociali che affliggono il nostro tempo, torni allo scontro, anche fisico, foriero solo di dolore e di lutti a tutto vantaggio di un sistema che, oggi come ieri, é ormai arrivato al capolinea. Se è vero come è vero che, in Usa (sistema bancario) come in Italia (Alitalia), i grand commis del capitalismo mondiale, abiurando alle loro ideologie turboliberiste e filofinanziarie hanno abbracciato, molto più concretamente e prosaicamente, l’interventismo economico tout-court in altrettante situazioni di grave disagio sociale. Tornando ai giovani della protesta - si legge ancora nella nota - rivolgo loro un appello ulteriore a ragionare con la loro testa, a non farsi condizionare da pregiudizi ideologici e, soprattutto, a fare una cernita tra il loglio ed il grano nel rapporto conflittuale innescato anche contro chi la pensa allo stesso modo su temi concreti ed importanti quali quelli della libertà, della giustizia e del sociale.

Possiamo ragionare e scontrarci, ma solo ideologicamente, sui massimi sistemi ma dobbiamo stare insieme e batterci perché questa Società cambi e diventi migliore, l’altra via è quella che milioni di ragazzi si scontrino, in piazza o nel buio delle viuzze, provocando centinaia di vittime, che gioveranno soltanto al rigenerarsi di un sistema che, centrodestra o centrosinistra che sia, avrà gli stessi obiettivi e le stesse criticità di quello in essere. E non è un bel sistema!»

28 Domenica 2 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME Il sindaco Speranza sottolinea che «c’è convergenza tra l’iniziativa dell’Amministrazione e la proposta della Lo Moro»

«Sì allo svincolo nell’area industriale» «Questo è un territorio su cui possono puntare imprenditori internazionali per far crescere l’economia regionale» LAMEZIA TERME — «C’è conver-

genza tra la proposta di creare uno svincolo dell'autostrada A/3 Salerno-Reggio Calabria nell’area industriale di Lamezia Terme, avanzata dal deputato del Pd Doris Lo Moro, e le iniziative dell’Amministrazione comunale che già nel 2005 aveva realizzato uno studio di fattibilità».

E’ quanto afferma il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, il quale condivide pienamente l’obiettivo della valorizzazione di un’area centrale della Regione e lo sforzo unanime che tutti i soggetti protagonisti devono compiere per spingere affinché questo progetto si realizzi.

Speranza ricorda che la Giunta comunale di Lamezia Terme si era occupata della realizzazione dell’opera presentando uno studio di fattibilità all’allora ministro dei Trasporti Alessandro

Gianni Speranza

Bianchi, all’Anas, alla Giunta regionale quando il deputato Lo Moro era assessore, con la richiesta di inserirla negli interventi da finanziare, nonché quando se ne discusse con l’o-

norevole Misiti al quale si prospettò la possibilità dello svincolo e dei rispettivi collegamenti.

«E’ utile - ha aggiunto Speranza - valorizzare l’area industriale di Lamezia Terme che è una delle aree industriali più importanti del Mezzogiorno, un’estensione di evidenti potenzialità e di grande valenza strategica per la regione. Sono convinto anch’io, perciò, - ha proseguito - che non si può lasciar sfuggire l'occasione della nuova programmazione dei fondi comunitari 2007- 2013. Sono d’accordo con il deputato Lo Moro quando dice che questo è un territorio su cui possono puntare imprenditori nazionali ed internazionali per far crescere l'economia regionale e creare nuove opportunità di lavoro.

Il rilancio produttivo dell’area industriale è un obiettivo comune da perseguire tutti insieme».

Solidarietà a Talarico Proseguono le attestazione di solidarietà nei confronti del consigliere regionale Franco Talarico per il vile atto di intimidazione compiuto da ignoti contro l’abitazione del segretario regionale dell’Udc. Ad esprimerla il coordinatore regionale dei Riformatori Liberali, Maurizio Bonanno, che si dichiara vicino all’esponente politico «persona stimata per lo stile e l’equilibrio che hanno sempre contraddistinto la sua attività».

Per il sindaco di Pizzo, Fernando Nicotra, «Quanto accaduto è un fatto grave che rappresenta un'intimidazione contro l'azione di un esponente politico impegnato sui diversi fronti». Il sindaco di Pizzo parla di «gravissimo atto di intimidazione, ancora più grave perchè fatto nei confronti di un rappresentante del popolo, nella sua qualità di consigliere regionale, che da anni si batte per il miglioramento economico, sociale e culturale della regione». «È bene - conclude il sindaco di Pizzo - che anche il ministro dell’ Interno cominci a guardare a quel che accade in questa regione, dove da troppo tempo si susseguono atti di intimidazione e di provocazione nei confronti di pubblici amministratori che si pongono come obiettivo la trasparenza negli atti amministrativi e nella gestione della cosa pubblica».

Il presidente Loiero allarmato dopo l’intimidazione a Talarico CATANZARO — «Essere consigliere regionale in Calabria è anche questo.

Trovarsi nel mirino della criminalità.

Ne ho parlato col prefetto e mi ha assicurato che per Franco Talarico saranno attuate misure di tutela». E’ allarmato il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero dopo i colpi di pistola esplosi contro la casa del capogruppo regionale dell’Udc. Venerdì sera - come informa una nota del portavoce - Loiero, rientrando da Reggio, ha incontrato l’esponente politico nella sua casa di Lamezia Terme. Il presidente della Regione ha ribadito che «ci troviamo davanti a un episodio molto inquietante che ha una sua singolarità rispetto al numero infinto di intimidazioni contro uomini delle istituzioni a cui purtroppo si assiste in Calabria».

A Talarico, Loiero ha espresso personalmente la propria solidarietà e quella della Conferenza dei capigruppo a cui, poche ore prima, aveva preso parte. Stamattina Loiero si è premurato di porre in “forma particolarissima” la questione direttamente al prefetto di Catanzaro Sandro Calvosa. Al rappresentante di governo il presidente ha espresso l’inquietudine generale per l’intimidazione ricevuta da Talarico - lo stesso prefetto ha giudicato inquietante l’episodio - sollecitando un intervento a tutela del consigliere re-

Agazio Loiero

gionale. «Il prefetto - dice Loiero - ha ben chiara la situazione di gravità in cui è costretto a operare il consigliere Talarico nel contesto lametino, e interverrà, non sappiamo, come per garantirgli maggiore livello di tutela. C’è un clima molto brutto in giro e bisogna stare con gli occhi ben aperti. Resto convinto, altresì, che la politica debba percorrere fino in fondo la via della legalità e del buono governo, piaccia o non piaccia ai poteri occulti che si muovono nell’ombra».

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APPUNTAMENTI il Domani

Domenica 2 Novembre 2008

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

CATANZARO Il programma varato dalla Regione in collaborazione con nove Comuni e i principali teatri il 10 novembre al Politeama

L’ouverture di Calabria Palcoscenico Una delle quattro tappe italiane del tour mondiale “Homeland” di Laurie Anderson e Lou Reed CATANZARO —

Straordinaria ouverture per “Calabria Palcoscenico”, il programma teatrale e musicale varato dalla Regione Calabria – Dipartimento Cultura e Istruzione e dal Ministero dei Beni culturali, in collaborazione con nove Comuni e i principali teatri della regione.

Lunedì 10 novembre, il Teatro Politeama di Catanzaro ospiterà una delle quattro tappe italiane del tour mondiale di Laurie Anderson, la celebre “performance artist” divenuta famosa in tutto il mondo per le sue originali creazioni musicali.

Le altre tappe italiane del tour della Anderson sono Milano, Bari e Reggio Emilia. Ad accompagnarla, probabilmente, ci sarà anche lo storico compagno, Lou Reed (che ha sposato appena qualche mese fa nel Colorado) che comunque si limiterà ad assistere dalla platea allo spettacolo “Homeland”.

Il direttore artistico di “Calabria Palcoscenico”, Giancarlo Cauteruccio, ha dunque messo a segno un colpo magistrale, assicurandosi uno degli eventi più importanti di questo fine 2008 in Italia.

Il programma generale di “CP” sarà illustrato martedì 4 novembre, alle 12,30, al Politeama di Catanzaro, con una conferenza tenuta dal vicepresidente e assessore alla cultura della Regione, prof. Domenico Cersosimo, e dal direttore artistico Giancarlo Cauteruccio. Parteciperanno i rappresentanti dei Comuni e dei Teatri che hanno aderito al progetto.

Ma torniamo allo spettacolo di Laurie Anderson (è già iniziata la prevendita dei biglietti al botteghino del Politeama: info e prenotazioni 0961-501818).

Homeland è una combinazione di storie e canzoni che delineano un ritratto poetico e politico del-

Laurie Anderson e Lou Reed

la contemporanea cultura americana.

Ideato come un unico lungo brano musicale, Homeland si muove attraverso mondi diversi – dalla tragedia greca ai modelli

commerciali americani.

Le storie e le canzoni che compongono Homeland sono segnate da una premura politica.

Homeland esamina le ossessioni americane quali il senso di sicu-

rezza, l’informazione, il rapporto tra paura e libertà. I testi sono inoltre molto personali e totalmente unici.

La musica, sviluppata sulle basi del ritmo elettronico, presenterà molte delle nuove forme melodiche che Laurie Anderson ha sviluppato sul violino elettronico, nelle sue più recenti opere avvalendosi di nuovi sistemi elettronici e sulle tecniche di canto difonico sviluppate nella regione di Tuva. In Homeland la Anderson condivide il palco con diversi musicisti specializzati nella tecnica dell’improvvisazione per cui ogni performance è unica ed irripetibile.

Tecnologicamente parlando, Homeland costituisce l’opera più sofisticata della Anderson.

Tuttavia, tutti i comandi elettronici sono virtuali e Homeland può essere definito un vero e proprio tour de force di parole, musica e tecnologia.

GUARDAVALLE Un’artista calabrese in primo piano alla mostra Vernissage

Esposizione di Montepaone a Colora la tua citta di Roma GUARDAVALLE —

Un artista di Guardavalle alla mostra Vernissage “Colora la tua Città” di Roma. Massimiliano Montepaone, decoratore e grafico, di Guardavalle Marina ha esposto per la 1° volta a Roma nel bellissimo Centro Storico in via Monte di Giordano, nelle vicinanze di Piazza Navona alcune sue opere artistiche. Si tratta di 3 dipinti su tela dal titolo Regina Nefertari , Composizione Astrale e Terra mia.

Massimiliano è laureato in Arti visive e Discipline per lo Spettacolo presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. Ha partecipato a diversi concorsi, manifestazioni locali ricevendo premi speciali e riconoscimenti Appassionato di Découpage Pittorico e di Hobbistica creativa in genere, ama sperimentare tecniche e decorazioni con materiali innovativi. Dipinge per hobby, spesso non vuole essere vincolato da canoni. Con la pittura ha un rapporto di amore e odio. Artisticamente spazia da un genere all’altro e non gli piace soffermarsi solo su una cosa. Si definisce un artista eclettico, nella vita non si occupa soltanto di pittura ma anche di interventi di restauro, di Danza sportiva e di Teatro. Tutti questi elementi lo completano artisticamente. «Nell’espressione artistica tutto dipende dai momenti – ha dichiarato Massimiliano - deve essere il mio stato d’animo ad ispirare la mie opere, ad indicare il materiale e il colore da usare. Dipingo quando sono fortemente ispirato da un qualcosa e colpito da un immagine. È quindi l’immagine che deve colpirmi e diventare studio di interpretazione o rappresentazione pittorica. In pratica (l’im-

Momento dell’attestazione, Montepaone con Secchi delegata alla cultura del 1° Municipio di Roma

Reggio, al Museo dello Strumento Musicale i canti di Matilde Politi e Simona Di Gregorio REGGIO CALABRIA —Hanno ini-

Da destra: Di Molfetta, Montepaone, Coratella, Secchi e Fornasetti

magine) la osservo, la elaboro nella mia mente e la rendo allo spettatore bella e interessante. Nel mio lavoro, attraverso l’uso tecnico di diversi materiali, tendo a raggiungere una perfezione strutturale in una produzione diversificata centrifuga: originalità, creatività, raffinatezza ed eleganza». Attualmente opera nel suo paese a Guardavalle marina ed sempre in movimento a esporre un pò ovunque. «Per mantenermi da vivere e portare avanti il mio lavoro artistico faccio il Barman e/o il cameriere, quando c’è lavoro ovviamente. Conosco molto bene l’arte di arrangiarsi!» ha sottolineato. Della mostra invece ha detto: «E’ stata un’esperienza interessante bella e indimenticabile ho ricevuto l’attestato di riconoscimento e di partecipazione all’iniziativa della mostra dalla delegata alla cultura Annalisa Secchi del 1° Municipio di Roma». Vernissage “Colora la tua Città” è sta-

ta inaugurata sabato 18 ottobre.

E’ una iniziativa organizzata dall’Associazione “Arte Italiana” in collaborazione con Aci & Galatea – Roma. La mostra è durata dal 18 al 24 ottobre. E’ stata presentata da Annalisa Secchi delegata alla Cultura del 1° Municipio di Roma.

La curatrice dell’iniziativa è stata Teresa Coratella (Artista - Pittrice di Roma) in collaborazione con Laura Basilio e Ilaria Servi. L’organizzazione ringrazia per la collaborazione Mariella Spagnolo di Bivongi. Gli artisti che hanno esposto sono ), Massimiliano Montepaone (Decoratore – Grafico di Guardavalle Marina), Cosimo Lorenti (pittore di Bivongi), Pietro di Molfetta (Pittore – Grafico di Roma), Tancredi Fornasetti (decoratore – Pittore di Roma) e una collettiva d’Arte a Roma. Per conoscere l’estro artistico di Massimiliano Montepaone contattare il sito internet www.massimilianomontepaone.it.

zio,questa sera alle ore 21, una serie di appuntamenti che vedranno l’associazione Liberi Tutti collaborare con il Museo dello Strumento Musicale di Reggio Calabria, un'istituzione che acquisisce, conserva, studia, valorizza ed espone strumenti musicali provenienti da ogni parte del mondo e appartenenti alla cultura musicale etnica, a quella tradizionale popolare, a quella occidentale "colta". Le iniziative in programma prevedono una serie di workshop e performance d'arte, e a tal proposito trovate in allegato la locandina delle tre iniziative in programma per il mese di novembre.

Oggi Matilde Politi e Simona Di Gregorio Vogghiu cantari e darimi bonutempu: canti in siciliano di ieri e di oggi. Dal repertorio tradizionale sicililano, l'aspetto monodico dei canti d'amore, arie di carritteri, canti narrativi di cantastorie, canti funzionali del ciclo della vita, è senz'altro il più noto.

Non mancano esempi di polivocalità: i canti religiosi, cher possiamo distinguere in canti ad accordo, perlopiù appartenenti al repertorio di settimana santa e dun-

que di pertinenza del genere maschile, e canti corali, processionali o devozionali in genere, in cui sono soprattutto le donne a perpetrare la tradizione: i canti di lavoro di gruppo, le raccolte, la pesca, i lavori prettamente femminili che si svolgono in luoghi di incontro, canti che facilmente si spostano dal contesto funzionale in cui nascono per essere utilizzati poi in varie occasioni di lavoro, di incontro e soprattutto di festa. Si alterneranno canti monodici e canti polivocali della tradizione siciliana, rispettando per lo più la divisione del repertorio per genere, dunque preferendo i canti appartenenti al mondo femminile, ma senza escludere alcuni esempi fondamentali come i canti di tonnara o di settimana santa; insieme ai canti del repertorio tradizionale, saranno presenti anche brani originali che nella loro varietà ritmica ed espressiva rispecchiano l'impasto culturale che si va creando in una terra multietnica come la Sicilia di oggi. Simona Di Gregorio: voce, chitarra, organetto, tamburello, marranzano. Matilde Politi: voce, chitarra, fisarmonica, tamburello, marranzano.

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il Domani Domenica 2 Novembre 2008 31

APPUNTAMENTI CALABRIA CATANZARO Si è conclusa la prima edizione di un evento che ha dato vita a conferenze, mostre e laboratori culturali

Successo per il Festival dell’Antropologia L’assessore Gatto: «Focus su alcune tematiche quotidiane analizzate sotto una lente antropologica» CATANZARO — Non poteva esser-

ci conclusione migliore per la prima edizione del festival dell'antropologia a Catanzaro. Una fitta tre giorni che partendo dalla dicotomia strategie di potere\meccanismi di resistenza, ha vivacizzato per tre giorni una città in cui c'è un evidente fermento culturale tra conferenze, mostre, laboratori, eventi. Oltre mille presenze complessive per un convegno che ha posto fin da subito le basi per una sua definitiva istituzionalizzazione. Strepitoso nella parte conclusiva dedicata gli spettacoli nel quadro della migliore edizione di Diagonal Jazz, diretta da Riccardo Maria Mottola, l'omaggio a Curtis Mayfield realizzato dal fascinoso contrabbassista William Parker a capo di un collettivo di straordinari musicisti ulteriormente impreziosito dalla partecipazione del poeta LeRoi Jones (Amiri Baraka), che la sera precedente aveva risposto con intelligenza e lucidità su questioni politiche e sociali alla platea di giovani raccolti presso il cento culturale di via Fontana Vecchia.

Parker ecompagni pongono al centro la complessità e l'artico-

lazione della musica nera, l'innegabile impatto nei confronti di tutla la cultura americana, il suo essere alternativa e oppositiva, il suo esistere come progetto ma soprattutto come arte performativa e collettiva. Insieme al leader dell'ensamble facevano parte musicisti legati alla scena musicale del dopo free-jazz: l'armoniosa vocalist e ballerina Leena Conquest, il tellurico batterista Hamid Drake, l'eleganza pianistica di Dave Burrell. A questi straordinari musicisti (con sezione fiati allargata), si è aggiunto Amiri Baraka poeta e drammaturgo, tra i personaggi di spicco della cultura afroamericana dai primi anni '60 e ancora oggi mente lucidissima. «La musica che è passata dalla vita e dall'opera di Curtis Mayfield non può essere duplicata - ha spiegato Parker nel backstage,- Curtis non è stato solamente un autore di canzoni ma un compositore profondo e prolifico di portata rivoluzionaria. Metterei la sua opera la fianco di quella di un icona del calibro di Duke Ellington. Curtis è stato un profeta, un predicatore e sono certo che anche Obama si è ispirato a lui per

COSENZA Nel 2010 in occasione dei 1600 anni della sua morte

Celebrazioni in onore del re dei Goti Alarico Una riunione il 6 novembre per la programmazione COSENZA — Si riunirà il prossimo 7 novembre, alle ore 11, nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, presieduta dall’On.Dario Antoniozzi, la Commissione incaricata dell’organizzazione delle celebrazioni del 2010 sul re dei Goti Alarico, in occasione dei 1600 anni della sua morte.

Lo ha annunciato l’Assessore alla cultura del Comune di Cosenza Salvatore Dionesalvi che ha convocato questo nuovo incontro che segue di qualche mese quello tenutosi il 24 luglio scorso alla Casa delle Culture ed al quale presero parte rappresentanti delle istituzioni e tutti i soggetti interessati alla organizzazione degli eventi da realizzare, nel nome di Alarico, nel 2010.

L’Assessore Dionesalvi, nel dare l’annuncio del nuovo incontro del 7 novembre prossimo ha precisato che alla riunione parteciperà anche il Vice segretario generale della Camera dei Deputati, dott.Francesco Posteraro, che ha direttamente manifestato all’On.Dario Antoniozzi la volontà di prendervi parte.

All’incontro del 7 novembre l’Assessore Dionesalvi ha invitato, tra gli altri, il Rettore dell’Università della Calabria Giovanni La Torre, il Presidente della Fondazione Carical Mario Bozzo, il Sovrintendente ai beni culturali ed artistici e quello ai beni architettonici e paesaggistici, il Presidente dell’Accademia Cosentina, Avv.Piero Carbone, dell’Assindustria e della Camera di Commercio, i Sindaci di Carolei, Mendicino, Dipignano e Lappano, il Direttore artistico del Teatro Rendano Antonello Antonante, il Direttore del Conservatorio Giorgio

Invitati anche i rappresentanti sindacali e tutti quei soggetti dai quali possono provenire proposte Reda e la Direttrice della Biblioteca Nazionale Elvira Graziani.

Invitati anche i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e tutti quei soggetti dai quali, a vario titolo, possono provenire proposte, idee, suggerimenti ed ipotesi di lavoro sulle celebrazioni del 2010.

«La Commissione che si riunirà il prossimo 7 novembre – ha precisato l’Assessore Salvatore Dionesalvi – è un organismo senza alcuna colorazione politica. Non è né la commissione Perugini, né la commissione Dionesalvi, ma è e deve essere aperta a tutti coloro che intenderanno portare il proprio contributo all’organizzazione di un evento che – giova ribadirlo - è un’occasione troppo ghiotta per la città di Cosenza. Per fare quel gioco di squadra da noi auspicato che ci consentirà di elaborare un progetto di ampio respiro e di particolare qualità per dare agli eventi che si andranno a delineare una dimensione sovranazionale, saremo pronti a raccogliere le proposte che ci verranno, ascoltando eventualmente anche le critiche, si spera costruttive, da parte di chi ha pubblicamente assunto posizioni divergenti».

Danilo Gatto

mettere a punto la sua campagna politica». Questi i presupposti teorici dell'operazione. I risultati artistici sono stati assolutamente all'altezza delle aspettative: riff aggressivi dei fiati, soli brevi e ruvidi dei sax, ritmi rocciosi e danzanti (i brevi duetti fra Parker e Drake erano di veemente coerenza). E se il concerto ha pescato nel grande calderone della musica nera il suo svolgere gospel alla quale concorrono in

misura determinante la splendida voce di Leena Conquest, che cantava i testi di Mayfield e quella di Amiri Baraka che declamando col piglio di un predicatore, versi Intrisi di corrosiva critica sociale che andavano così ad integrare al meglio quelli originali di Mayfield.

Poco prima l'antropologo Luigi Lombardi Satriani aveva riassunto i dettagli di questa sfida andando a ripercorrere le tappe che hanno portato alla genesi del festival con la piena disponibilità del Sindaco di Catanzaro Rosario Olivo e l'assessore alla Pubblica Istruzione Danilo Gatto: «Poteva essere più facile farlo altrove, qualcuno mi ha dato del pazzo - ha sostenuto il professore- invece lo abbiamo voluto qui a Catanzaro, ponendo un primo tassello di quella che ci auguriamo possa diventare una fortezza. La parola chiave che ha guidato il festival e gli interventi di ognuno di noi è stata di certo "Ripensare", ovvero ripensare il sud, ripensare le categorie interpretative ed etno-centriche.

Questo per evitare di perdercinell'oblio. Abbiamo voluto rendere omaggio a levi strauss dedi-

candogli attenzione critica non certo celebrando un rito di generica e acritica esaltazione». A lui fa eco Gatto: «Ci si è soffermati su alcune tematiche quotidiane analizzandole però sotto una lente antropologica. Scomponendole e rileggendole in chiave critica, con l'intento di offrire sollecitazioni che permettessero di focalizzarci su un dato locale e non globale, all'interno del quale si incrociano escorrono sguardi meticci, con l'auspicio di trasformare il monologo in dialogo. Occorre recuperare questa dialogicità che invece rischia di perdersi, per non strumentalizzare e prostituire il folklore che dovrebbe invece essere valorizzato al massimo».

Nell'ultima giornata di rilievo l'intervento del professore Antonino Buttitta che con ilarità ed intelligenza ha scomposto la dicotomia tutta occidentale tra oriente ed occidente: «Non bisogna pensare le culture come un blocco monolitico, noi siamo frutto di una molteplicità di interazioni». Appuntamento quindi al 2009, con un lavoro che partirà da subito nelle intenzioni del comitato scientifico.

32 Domenica 2 Novembre 2008 il Domani

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APPUNTAMENTI CALABRIA CATANZARO Primo appuntamento domani sera con “Il Festival d’autunno”, la kermesse ideata dal direttore artistico Antonietta Santacroce

Il musical “Hairspray” al Politeama Il ruolo del bello dal cuore tenero è interpretato da Simone Di Pasquale, il campione di “Ballando sotto le stelle” CATANZARO —

Primo appuntamento di cartello con “Il Festival d’autunno”, la kermesse catanzarese ideata dal direttore artistico Antonietta Santacroce. Arriva al teatro Politeama di Catanzaro domani sera il Musical “Hairspray – Grasso…è bello!”, la prima versione al mondo in lingua non inglese, firmata Massimo Romeo Piparo.

La commedia musicale, che ha debuttato in prima nazionale assoluta lo scorso 30 settembre al Teatro Sistina di Roma, e che proseguirà il tour sul palcoscenico dei principali teatri d’Italia (tra gli altri, Milano, Torino, Bologna, Trieste, Bari, Firenze).

Hairspray può essere definito senza dubbio il Musical del decennio: conquista l’Oscar del Musical a Broadway e l’Oscar del Musical europeo a Londra dopo appena poche settimane di programmazione. Con l’energia di una memorabile colonna sonora anni ’60, è una storia a lieto fine in cui la protagonista riesce a ribaltare gli stereotipi del classico concetto di bellezza in favore della femminilità grandi forme: «Questo è il mio modo di ballare ed è dedicato a tutti, ma proprio tutti, senza differenze né di peso né di colore».

Nel cast di Massimo Romeo Piparo (Jesus Christ Superstar, Evita, Tommy, My Fair Lady, La Febbre del Sabato Sera, Lady Day e Alta Società) l’esuberante Stefano Masciarelli nei panni rigorosamente femminili della triste “cicciona”

Nel numeroso cast, tra cantanti e ballerini di colore spiccano attori di solida esperienza come Giulio Farnese, affermati talenti del Musical italiano come Flavia Astolfi, Christian Ruiz (Jesus Christ Superstar, Grease, Rent, La Febbre del Sabato Sera, Alta Società, My Fair Lady) e internazionale, come la sudafricana Tia Architto.

Hairspray rappresenta uno dei casi in cui Cinema e Teatro intrecciano le proprie sorti intorno ad un prodotto sempre vincente: nasce come commedia cinematografica senza canzoni firmata nel 1987 da John Waters; diventa Musical teatrale negli Usa agli albori del nuovo millennio; ritorna sul grande schermo lo scorso anno in un grandioso e scintillante film-musical (oltre 100 milioni di dollari l’incasso nei soli Stati Uniti) con John Travolta con Christopher Walken, Michelle Pfeiffer, Zac Efron, Queen Latifah. Un cast stellare già reclutato per l’attesissimo sequel annunciato per la prossima stagione.

La forza vincente del musical è contenuta nelle musiche di Marc Shaiman arrangiate e dirette dal M°Emanuele Friello (Cats, La Febbre del sabato Sera, Lady Day, Alta Società) che rievocano i fasti e l’allegria del rock & roll degli anni 60 con travolgenti incursioni rhythm&blues e gospel che aggiungono brividi ed emozioni ad una colonna sonora che non permetterà al pubblico di rimanere fermo sulla poltrona.

Ed è proprio su questa colonna sonora irripetibile che il grande coreografo americano Bill Goodson muoverà il suo chorus di 16 ballerini, restituendo perfettamente il sapore e lo stile di quegli anni con un equilibrio pop-jazz che alterna momenti di ritmato groove a esplosioni rock&roll che contageranno l’intera platea.

Marco Calzavara, giovane rivelazione di gran parte del Varietà televisivo Raiuno degli ultimi anni, ha interpretato perfettamente l’impostazione registica dello spettacolo incastonando l’azione scenica all’interno di un grande televisore, mettendo in risalto con un coloratissimo totem di schermi sul fondo il ruolo spesso “deformante” che la Tv ricopre nei confronti degli spettatori.

Il musical racconta un mondo ideale dove la bellezza autentica trionfa sulla vacuità “dell’apparire a tutti i costi”, in uno spettacolo al limite tra il cartoon, la fiaba e la realtà.

Ed è proprio al fumetto che si ispirano i costumi creati da Federica Boldrini, che accosta le tonalità pastello e i tessuti stile cartoon alle linee rigorosamente anni ‘60. Il look delle “cattive” del gruppo, Amber e Velma, è ispirato alla figura delle Barbie vintage, mentre per Stefano Masciarelli è stata scelta la tonalità del rosa che si accende, scena dopo scena, fino ad esplodere nel fucsia brillante dell’ultimo atto.

CATANZARO — Il Festival d’autunno ideato e diretto da Antonietta Santacroce presenta un altro grande evento, al teatro Politeama di Catanzaro, nel suo cartellone culturale.

Mercoledì 5 novembre sarà infatti ospite del festival uno dei più grandi cantautori a livello internazionale:Lucio Dalla,autore e interprete di canzoni di assoluto valore, vere canzoni- capolavoro come "Gesu Bambino”, "Piazza Grande ","Attenti al lupo", "Caruso”, considerate tra le piu' belle mai scritte nella storia della musica contemporanea con milioni di copie vendute in tutto il mondo.Lucio Dalla ha mostrato però in piu' occasioni di essere eclettico e geniale anche in altri campi.E’ compositore di musiche da film per Monicelli, Antonioni, Giannarelli, Verdone, Campiotti, Placido e altri;ideatore di programmi di successo come "Taxi" (Raitre), "Te voglio bene assaje" (Raiuno), "Mezzanotte: angeli in piazza" (Raiuno), fino a "La Bella e la Bestia" (Raiuno, 2002) con Sabrina Ferilli.

Ha curato inoltre per anni una

CATANZARO Mercoledì 5 novembre la più bella canzone d’autore

sti a 360 gradi e alcuni momenti di vera e propria recitazione “musicalizzata”, con brani scritti da lui stesso e recitati dall’attore Marco Alemanno già Arlecchino nell’ultima regia di Dalla al festival di Wexford in Irlanda.

La scelta del cantautore bolognese di tornare in teatro per cantare i suoi successi, ormai diventati memoria storica per il pubblico di molte generazioni, nasce dal consenso che sta ottenendo il suo ultimo disco “Il contrario di me” uscito, oltre che nei negozi di dischi anche, per la prima volta in Italia, in tutte le edicole.

Sul palco i suoi fedeli musicisti (Bruno Mariani e Ricky Portera alle chitarre; Roberto Costa al basso, Fabio Coppini alle tastiere, Gionata Colaprisca alle percussioni, Maurizio dei Lazzaretti alla batteria, vocalist Iskra Menarini) e l’attore Marco Alemanno che oltre a cantare la canzone del nuovo album “I.n.r.i.” in duetto con Lucio è uno dei produttori (con Dalla) del disco. Le scenografia e l’allestimento saranno curate da Italo Grassi.

SPEZZANO ALBANESE — La soli-

SPEZZANO ALBANESE Presso la sala consiliare presentazione della kermesse di sport e solidarietà

darietà s’identifica spesso con lo sport, e su questo binomio che si organizzano manifestazioni in grado di scuotere le coscienze. E quello che ha fatto la città di Spezzano Albanese che vuole aiutare fattivamente il dolcissimo cittadino, Riccardo Pio, che combatte contro la sindrome di West, rara malattia diagnosticatagli all’età di cinque mesi, e che vuole a tutti i costi sorridere. Mamma Giulia è al suo fianco che cerca le numerose forze solidali pronte a sostenere e promuovere la raccolta fondi per migliorare la qualità di vita di Riccardino che oggi ha cinque anni di dolcezza. Martedì 4 novembre alle ore 14:00, nella sa-

La locandina di Hair Spray - Grasso è bello

che riconquista sorriso e fiducia in sé stessa grazie alla figlia e al ballo.

Il popolare attore, reduce da tre anni di trionfante tournée tra Palazzetti e Teatri con La Febbre del Sabato Sera, è chiamato qui ad una prova molto impegnativa, oltre che per le due ore di trucco che lo attendono ogni sera, anche per le numerose sfumature che un personaggio en travesti richiede.

Il ruolo di Link, il bello dal cuore tenero che ruba il cuore della prota-

gonista Tracy, è interpretato da Simone Di Pasquale, il “Campione” di Ballando con le Stelle e ormai consacrato “Tony Manero” ne La Febbre del Sabato Sera dei record.

Giovanna D’Angi è la fortunata vincitrice dei lunghi provini per il ruolo protagonista di Tracy. Il giovane talento siciliano l’ha spuntata sulle oltre 300 pretendenti selezionate in tutta Italia e corona con Hairspray il proprio sogno di calcare le tavole di un palcoscenico.

Il 2° ospite del Festival è il grande Lucio Dalla

Lucio Dalla

galleria d'arte contemporanea a Bologna, ha collaborato nel campo della musica jazz e classica( "Pierino e il lupo" di Prokofiev nel 1997 è stata rappresentata con grande successo anche a Roma nell'Auditorium di Santa Cecilia). Infine ispirandosi alla "Tosca" di Puccini ha creato un’opera inedita “Tosca. Amore disperato" considerata una delle piu' grandi rappresentazioni teatrali mai realizzate.

Il cantautore “a tutto campo” ha scelto di esibirsi a Catanzaro in teatro per potersi rivolgere al suo pubblico direttamente, faccia a faccia, occhi negli occhi, con scenografie teatrali, musici-

Antonietta Santacroce

“Un sorriso per Riccardo Pio” la consiliare di Spezzano Albanese si terrà la conferenza stampa di presentazione di “Un sorriso per Riccardo Pio”, partita di calcio tra la nazionale VipSport e l’amministrazione comunale di Spezzano. L’assessore alle politiche sociali Ornella Mauro da sempre vicina alle problematiche che investono il territorio, aprirà la conferenza e a seguire interverranno Maurizio Scalvini, presidente dell’associazione VipSport onlus e che da maggio 2008 pro-

muove iniziative di solidarietà indirizzate a tutti coloro che solitamente definiamo “i più deboli”, accanto a Scalvini siederà Stefano Tacconi, nella duplice veste di vicepresidente della onlus e ovviamente giocatore della nazionale. Anche mamma Giulia sarà presente, a lei spetta il compito di comunicarci Riccardino, le sue sofferenze, ma soprattutto la grande speranza, che manifestazioni d’affetto come questa le regalano per portare avanti con di-

gnità la sua battaglia che dura ormai da cinque anni. Le conclusioni saranno affidate a Ferdinando Nociti, anche lui nella duplice veste di sindaco e giocatore della squadra amministrativa. Non si può rimanere indifferenti su queste realtà – commenta il primo cittadino – e se metterci in calzoncini e trascorrere una giornata di sano sport può aiutare il piccolo Riccardo, noi siamo ben lieti di farlo, come gli staremo sempre vicini nel suo percorso terapeutico.

L’evento benefico si distribuisce in due giornate. Sabato 8 novembre alle 21 ci terrà la cena di gala presso l’hotel delle Terme con tutti i giocatori della nazionale VipSport, tra i quali Idris, allenatore, Alessandro Genova ex tronista, il giornalista di Italia allo Specchio Vittorio Introcaso, padre e figlio Franco e Francesco Oppini e il mito bianco nero Totò Schillaci, ma ancora altre stelle dello sport e dello spettacolo arriveranno per dare una mano al piccolo Riccardo Pio. Il giorno dopo alle 10:30 si terrà la manifestazione sportiva allo stadio comunale “Vittorio Vattimo”, l’intero incasso sarà devoluto per le terapie del piccolo negli Stati Uniti.

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APPUNTAMENTI CALABRIA

il Domani Domenica 2 Novembre 2008 33

SEGNALARE A: FAX 0961.903801 - E-MAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

Conferenza stampa di presentazione del progetto “Calabria Palcoscenico 2008” nella Città dei Tre Colli

“Diagonal Jazz” a Catanzaro IL CARTELLONE

Termina oggi a Lorica la prima edizione dell’ “Autunno Silano”

AMARONI (Cz) - In ricordo dei Caduti in guerra Ricorrendo il trentennale dell'erezione in Amaroni del monumento ai Caduti in guerra, si intende commemorare in modo particolarmente solenne la ricorrenza, giorno 9 novembre, alle ore 10.30. Dopo la celebrazione della Santa Messa, si procederà in corteo verso il monumento ai caduti.

BORGIA (Cz) - Convegno Magna Graecia E’ stato presentato il convegno della rete di scuole “Magna Graecia” presso la Sala Consiliare del Comune di Borgia con la partecipazione del presidente della Lega ItaloEllenic. In quella sede il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “G. Sabatini” di Borgia, scuola promotore della rete di scuole, ha illustrato le motivazioni ed il programma del convegno previsto per il 19 novembre presso il Villaggio Club Porto Rhoca di Squillace Lido, dove si terrà il convegno della rete di scuole “Magna Graecia”. Al convegno parteciperanno delegazioni delle 20 scuole in rete, posizionate sull’intero territorio regionale, delegazioni di istituzioni scolastiche provenienti dalla Grecia nonché rappresentanti di Enti locali della Calabria e della Grecia.

CAMIGLIATELLO (Cs) - “Autunno Silano” Si avvia a conclusione questa prima edizione di “Autunno Silano” che, promossa da Altrosud e PromoSila d’intesa con la Comunità Montana “Silana”, il Parco Nazionale della Sila, il Comune di Spezzano della Sila e il contributo dell’Enel e inserita nella terza edizione di “Ottobre piovono libri”, ha avuto uno straordinario seguito di pubblico. Ancora degustazioni e animazioni musicali la mattina di oggi con a Lorica i Giganti di Tonino Curcio che, con mandolino, chitarra, fisarmonica e voce, eseguono, in una chiave godibilmente folkloristica, antiche arie popolari, mentre a Camigliatello, al suono di due squadre di tummarini sarà di scena un altro ballo rituale con il “cavallo di Sant’Ippolito”: un imponente pupazzo di cartapesta che raffigura il santo patrono del borgo alle porte di Cosenza, vestito da soldato romano a cavallo. A seguire, alle ore 15, a Camigliatello, in piazza Misasi, doppio concerto con i Neilos e Otello Profazio, vale a dire l’antesignano del folk revival in Italia con una delle più originali formazioni della scena musicale calabrese che, ispirandosi alle tradizioni bizantine della Sila Greca, propone un sound del tutto originale nel singolare e fascinoso abbinamento di acustica ed elettronica. Il ritorno di Otello Profazio nella programmazione dell’Autunno Silano, oltre alla grande notorietà dell’autore, è dovuta anche alla centralità delle sue ricerche nell’archivio del Centro Documentazione Musica Popolare che, allestito a Camigliatello, offre, tra mostre, esposizioni di strumenti tradizionali e postazioni multimediali per l’ascolto, una rappresentazione in presa diretta delle musiche di tradizione della regione. Per ragioni tecniche è stato invece rinviato il concerto dei Fratelli Mancuso a uno dei prossimi appuntamenti di una “Sila” finalmente e di nuovo “in festa” il cui ricco programma di eventi sarà presentato a Roma il prossimo 4 dicembre nella prestigiosa vetrina dell’Auditorium Parco della Musica. Ingresso gratuito. Info: www.altrosud.it; 348/8761085.

CATANZARO - Mostra fotografica al Fra Luca Pacioli L’ Istituto tecnico commerciale “Fra Luca Pacioli“ di Catanzaro Lido ospiterà fino al 7 novembre la mostra fotografica dedicata alla storia dell’integrazione europea realizzata dal dipartimento delle Politiche Comunitarie in collaborazione con il Centro Italiano di Formazione Europea (Cife) e sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica. La mostra rientra nelle attività per le celebrazioni del 50° anniversario della firma del Trattato di Roma e del centenario della nascita di Altiero Spinelli e, attraverso una selezione di immagini e documenti, ripercorre le tappe fondamentali della nascita e dello sviluppo dell’Unione Europea raccontando non solo l’Europa delle Istituzioni, ma anche l’Europa dei popoli e dei cittadini durante tutto il processo di costruzione. La mostra, che farà unica tappa in Calabria presso il Pacioli, potrà essere visitata dalle ore 9.00 alle ore 14.00 e dalle ore 15.00 alle ore 21.00.

CATANZARO - “Calabria Felix”, mostra La seconda edizione della mostra “Calabria Felix” fino all’8 novembrepresso la Galleria “Fratelli Verduci” in via Duomo a Catanzaro.

CATANZARO - “Effetti d’arte”, progetto Il teatro Masciari presenta "Effetti d'arte prima e dopo lo spettacolo, luci e disegni in mostra nel foyer", un progetto realizzato da Rodolfo Viapiana e Emanuele Stranges. L’esposizione durerà fino a martedì 11 novembre. L'ingresso è gratuito.

CATANZARO - “Diagonal Jazz 2008” L'associazione culturale Vivarium, Università Popolare Calabrese, Catanzaro, presentano il "Diagonal jazz 2008", fino a venerdì 14 novembre 2008. Di seguito il programma nel dettaglio: venerdì 7 novembre, Cristina Zavalloni quartet (Ita) Idea, Cristina Zavalloni, voce, composizione; Stefano De Bonis, pianoforte, composizione; Antonio Borghini, contrabbasso e basso elettrico; Cristian Calcagnile, batteria, presso il Teatro Politeama ore 20.45, ingresso: da 25 euro ad 8 euro; venerdì 14 novembre, Eri Yamamoto (Jap) Solologue, Eri Yamamoto pianoforte, presso il complesso monumentale San Giovanni, ore 21.30, ingresso 7 euro.

CATANZARO - Buddha Style Oggial Red Pub Cafè, sito in località Giovino a Catanzaro Lido, nuovo appuntamento con il Buddha Style, a partire dalle ore 19.00, dj set Claudio Giordano live percussion Davide Tribal.

CATANZARO - “Hair Spray: Grasso è bello” “Hair Spray: Grasso è bello “, nell’ambito della stagione del Festival d’autunno: lunedì 3 novembre al teatro Politeama, alle ore 20.45. Prezzi : euro 36 I ordine, euro 31 II ordine, euro 26 III ordine, euro21 IV ordine, euro 16 V ordine, compresa prevendita. Biglietteria del Festival d’autunno :corso Mazzini,15 (vicino museo S.Giovanni),oppure www.festivaldautunno.com.Orario 11-14 e 17-20. Informazioni: 389/0931362.

CATANZARO - “Calabria Palcoscenico 2008” Lunedì 3 novembre, alle ore 12.30, nel foyer del Teatro Politeama di Catanzaro, si terrà la conferenza di presentazione del progetto “Calabria Palcoscenico 2008” , promosso dalla Regione Calabria- Dipartimento Cultura e Istruzione e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Patto Stato-Regioni). Il progetto, che partirà il 10 novembre con l’atteso concerto di Laurie Anderson al Teatro Politeama di Catanzaro, coinvolge i principali teatri calabresi e 9 Comuni. Alla presentazione di “Calabria Palcoscenico 2008” parteciperanno il vicepresidente della Giunta regionale prof. Domenico Cersosimo, il direttore artistico Giancarlo Cauteruccio, i sindaci dei Comuni che partecipano al progetto, il management dei Teatri Politeama, Rendano, Siracusa, Sibarys, La Pace, Apollo, Masciari, Umberto di Lamezia Terme, Comunale di Cassano, Auditorium Salesiano di Locri.

CATANZARO - Politiche della casa, conferenza Lunedì 3 novembre, alle ore 12.00, nella sede di Pal. “Alemanni” – Catanzaro, il presidente della Regione Agazio Loiero e l’assessore ai Lavori pubblici Luigi Incarnato terranno una conferenza stampa sulle Politiche della casa, in occasione delle firma dei protocolli con i 5 Comuni capoluoghi e i Comuni di Lamezia e Corigliano.

CATANZARO - “La Divina Commedia dei giovani” Martedì 4 novembre, ore 16 presso la sala del San Giovanni, conferenza stampa di presentazione della manifestazione “La Divina Commedia presentata letta e commentata dai giovani”. Saranno presenti il sindaco on. Rosario Olivo, l'assessore Antonio Argirò, la direttrice della Biblioteca Maria Teresa Stranieri, il presidente del Circolo Placanica Mariella Fiorita, il presidente dell' Associazione Amici del Politeama Franco Brescia, i curatori della manifestazione Luigi La Rosa e Aldo Conforto.

CATANZARO - “4 novembre con le Forze Armate” “4 novembre 2008: con le forze armate per il 90esimo anniversario della Vittoria”: questo il tema di studio degli alunni delle classi terze in questo particolare periodo dell’anno. Accanto agli approfondimenti in aula, l’itinerario previsto si articolerà in due momenti distinti e interdipendenti tra di loro: martedì 4 novembre, alle ore 11.30, nel cortile interno della Scuola media Pascoli di Catanzaro celebrazione della: “Festa delle Forze Armate”; “Giornata dell’Unità Nazionale”; “90°Anniversario della Vittoria nella Guerra 1915-1918” con intermezzi musicali eseguiti dal Gruppo Corale e Strumentale della scuola. Nell’occasione sarà inaugurata la mostra degli elaborati prodotti dagli studenti della scuola, sui temi della giornata.

CATANZARO - Corso per operatori socio-assistenziali L’Associazione “Pina Simone” Onlus di Decollatura organizza in collaborazione con il Csv Catanzaro(Centro servizi volontariato) il corso di formazione per operatori socio-assistenziali, che si svolgerà a Catanzaro presso la sede del Csv in via Fontana Vecchia. Il corso di durata complessiva di 24 ore distribuite in incontri a cadenza bisettimanale (lunedi e venerdi)a partire da metà novembre, è riservato a 24 volon-

tari e presuppone il tesseramento all’Associazione Pina Simone. Ma non solo, difatti le lezioni tenute da medici del Cts (Comitato tecnico scientifico) dell’Associazione, prevede frequenza obbligatoria alle lezioni e tirocinio ospedaliero.

Le iscrizioni verranno chiuse giornomercoledì 5 novembre.

Per informazioni: Associazione Pina Simone Onlus Via G. D’Annunzio 136-138 (zona “Passaggio”) - pinasimone@virgilio.it - 0968/61844 (sede) lunedi e mercoledì dalle ore 16 alle 18:30 338-1805208 0968-61110 (da lunedi a venerdi).

Inoltre tra le numerose iniziative promosse dalla “Pina Simone” (oltre al servizio di taxi sociale che sta riscuotendo un grande successo) è stato inaugurato il progetto “Adotta una sposa”. Sono presenti presso la sede dell’Associazione 16 abiti da sposa donati grazie alla sensibilità di Fabio (commerciante locale). Per aiutare sedici spose, comprensivi di tutti gli accessori a scelta (che la Pina Simone dona gratuitamente) a realizzare il loro sogno nel giorno più bello della loro vita.

CATANZARO - Lucio Dalla in concerto Lucio Dalla in concerto, nell’ambito della stagione del Festival d’autunno: mercoledì 5 novembre al teatro Politeama, alle ore 20.45. Prezzi : euro 51 I ordine, euro 46 II ordine, euro 41 III ordine, euro 36 IV ordine, euro 26 V ordine, compresa prevendita. Biglietteria del Festival d’autunno :corso Mazzini,15 (vicino museo S.Giovanni),oppure www.festivaldautunno.com.Orario 11-14 e 17-20. Ulteriori informazioni: 389/0931362.

CATANZARO - Consegna borsa di studio G. Callipo Sarà assegnata al miglior progetto di ricerca sul tema “Effetti dell’esercizio fisico allenante sulla funzione vascolare” la borsa di studio e di ricerca intitolata alla memoria di Giacinto Callipo, che rientra nell’ambito del protocollo quadro siglato, nei mesi scorsi, dall’Università Magna Graecia di Catanzaro e dalla Callipo Sport. Possono partecipare alla selezione pubblica esclusivamente coloro che siano in possesso del diploma di laurea triennale in Scienze motorie conseguito presso l’ateneo catanzarese. Le domande di partecipazione dovranno essere consegnate o spedite, entro il 5 novembre, all’ufficio Protocollo dell’Ateneo, con sede presso l’edificio direzionale del campus universitario di Germaneto. L’ufficio protocollo è aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00, il lunedì e il martedì, anche dalle ore 15.00 alle ore 16.00. L’attività di studio e di ricerca sarà svolta proprio presso le strutture della Società Sportiva “Callipo Volley”, e la durata del progetto di ricerca sarà di un anno.

Info: www.unicz.it.

CATANZARO - Ristorante Antonio Abbruzzino, serate Il ristorante “AntonioAbruzzinoaltacucinalocale”, località S. Janni (Cz), presenta il programma degli eventi che si realizzeranno durante l’arco dell’anno composto da serate a tema quali: gastronomie regionali con la presenza di uno chef proveniente dalla regione stessa; al fine di valorizzare i prodotti regionali lo chef proporrà dei piatti abbinati ai vini di un’azienda vinicola calabrese; saranno inoltre proposte in base alla stagionalità degli ingredienti serate a tema come per esempio funghi, castagne, cacciagione, cioccolato e altri prodotti. Programma: giovedì 6 novembre, Le castagne; giovedì 13 novembre, La cantina; giovedì 20 novembre, Regionale (la Campania); giovedì 27 novembre, Ebbrezza di mare; giovedì 4 dicembre, La cantina; giovedì 11 dicembre, Regionale (Valle d’Aosta); giovedì 18 dicembre, Bontà riconosciuta “la cacciagione”.

CATANZARO - Mostra di falsi d’autore Mostra di falsi d’autore certificati e di complementi di arredo dal 7 al 9 novembre, presso la Galleria “Mattia Preti” del Circolo Unione di Catanzaro. Ad organizzarla saranno Rossella Cerminara e Luciano Sacco, dell’Associazione “InChiostro”, che per l’occasione si avvarranno della collaborazione delle Edizioni Ursini e della “Nuova Accademia dei Bronzi”. La mostra, ad ingresso libero, sarà aperta dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.00.

CATANZARO - Abbonamenti Politeama Il calendario della campagna abbonamenti del Teatro Politeama 0per la stagione 2008-2009 è stato definito. Programma: fino al 28 novembre campagna nuovi abbonamenti “prosa”; fino al 7 novembre 2008 campagna abbonamenti “jazz”; fino al 7 gennaio 2008 campagna abbonamenti “danza/balletto”; fino al 7 novembre 2008, campagna abbonamenti Ateneo (riservato agli iscritti delle Università, dell’Accademia Belle Arti e del Conservatorio musicale); fino a lunedì 20 novembre campagna abbonamenti stagione Teatro Masciari. Il botteghino del Politeama è aperto dalle 10.00 alle 13.00 e alle 16.30 alle 19.00. Sono già disponibili le brochure dei programmi del Politeama e del “Politeama al Masciari”.

34 Domenica 2 Novembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

APPUNTAMENTI CALABRIA

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Stage di danza con il ballerino e coreografo Michele Oliva nella Città dei Tre Colli

“Canto per te... Franco” a Catanzaro IL CARTELLONE

Venerdì 7 novembre in scena al Politeama uno spettacolo di jazz

CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Politeama 2008/2009: venerdì 7 novembre, Cristina Zavelloni Quartet - Idea. Una proposta musicale carica di energia incentrata sul jazz; sabato 8 novembre, Danilo Perez Trio special guest Lee Konitz al sax; sabato 15 novembre, Messa da Requiem per soli cori e orchestra. Roma Sinfonietta Orchestra diretta da Francesco Lanzillotta e nuovo coro lirico sinfonico romano diretto da Stefano Cucci; 29/30 novembre, Il letto ovale di Ray Cooney - John Chapman. Con Maurizio Micheli, Maria Laura Baccarini e Pierluigi Misasi; 5 dicembre, Tu mi fai girar. Tour 2008 di Patty Pravo; 12 e 14 dicembre, Turandot, produzione del teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria; 22/23 dicembre 2008, Massimo Ranieri, Canto perché non so nuotare.... da 40 anni. Lo show è accompagnato da un orchestra tutta al femminile; 1 gennaio 2009, concerto di Capodanno - Moscow State Radio and Tv Symphony orchestra; 5/6 gennaio 2009, Il giorno della Tartaruga - commedia musicale di Garinei e Giovannini. Con Chiara Noschese e Christian Ginepro; 9/10 gennaio 2009, Miguel Angel Zotto, Il ritorno di Buenos Aires Tango. Partner di Zotto Daiana Guspero e 13 ballerini; 14/15 gennaio 2009, Portami tante rose. it il Musical, di Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime. Con Valeria Valeri e i ragazzi di Amici; 27/28 gennaio 2009, Madre coraggio di Bertold Brecht. Con Isa Danieli; 3/4 febbraio 2009, Poveri ma belli, un’idea di Pietro Garinei e Guido Lombardo, con Bianca Guaccero, Antonello Angiolillo e Michele Canfora; 12 febbraio 2009 - Giselle di Jules - Henri Vernoy de Saint - Georges e Thèophile Gautier - corpo di ballo del maggio musicale fiornentino; 18/19 febbraio 2009 - La strada di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi, con Massimo Venturiello e Tosca, tratta dall’omonimo film di Federico Fellini; 22 febbraio 2009 - Lo Schiaccianoci di Pyotr Ilyich Tchaicovsky. Balletto nazionale di Sofia; 6 marzo 2009 - Puppin Sisters live. See the fabulous; 10/11 marzo 2009 - Faust di Johann Wolfgang Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; 15 marzo 2009 - Mare notrum. Concerto del trio Poalo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren; 19 marzo 2009 - Recital di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianoforte; 26/27 marzo 2009, Due dozzine di rose scarlatte di Aldo de Benedetti, con Leopoldo Mastelloni e Katia Terlizzi; 3/4 aprile 2009, Momix - Bothanica. L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; 9 aprile 2009, Ludovico Einaudi, piano solo; 17 aprile 2009, La Serena, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; 23 aprile 2009, Domenico Codispoti in concerto; 4 maggio 2009, serata d’onore. Tributo ad Armando Trovajoli. Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; 8/10 maggio 2009, High School Musical. Il Politeama al Masciari: 21 novembre 2009, Tutto quello che le donne (non) dicono, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. 19 dicembre 2009, Completamente spettinato con Paolo Migone; 22 gennaio 2009, Outlet, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; 14 febbraio 2009, Per tutti Revolution di Alessandro Siani e Francesco Albanese. Con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo 2009, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile 2009, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso.

CATANZARO - Adol, presentazione stagione L'Adol, amici dell’opera lirica “Jussi Bjorling” Catanzaro, presenta il programma 2008/2009: 8 novembre, storia dell’opera lirica 3°incontro-G. Puccini-ore 17.30, presso il Circolo Unione; 6 dicembre, introduzione all’opera “Turandot”

ore 17.30, presso il Circolo Unione; 20 dicembre, ricordo di G.Puccini nel 150°della nascita ore 17.30, presso il Circolo Unione; gennaio (data da definire), concerto augurale nuovo anno ore 17.30, presso il Comune; 14 febbraio, sul Don Giovanni di Mozart ore 17.30, presso San Giovanni;14 marzo, grandi scene da opere Verdiane ore 17.30, presso il Circolo Unione; 11 aprile, sulla direzione e concertazione d’orchestra nell’opera lirica ore 17.30, presso il Cir.Unione; maggio(data e ora da definire), messa in scena de “La Serva Padrona” di Pergolesi, presso l'Auditorium Casalinuovo.

CATANZARO - “Catanzaro Jazz Fest” Prenderà il via domenica 9 novembrela XII edizione del “Catanzaro Jazz Fest”. L’inizio degli spettacoli è previsto per le ore 20.45. Programma: domenica 9 novembre, al Teatro Politeama, Danilo Prez Trio, special guest Lee Konitz; martedì 18 novembre, all’auditorium Casalinuovo, Matt Wilson’s Arts and Crafts; martedì 25 novembre, al complesso San Giovanni, Phil Markowitz Trio; mercoledì 3 dicembre, presso il museo Marca, Erin Bode Quartet.

CATANZARO - Pfm canta De Andrè Pfm canta De Andrè: I parte De Andrè, II parte successi Pfm, nell’ambito della stagione del Festival d’autunno: mercoledì 12 novembre al teatro Politeama, alle ore 20.45. Prezzi: euro 41 I ordine, euro 36 II ordine, euro 31 III ordine, euro 26 IV ordine, euro 21 V ordine, compresa prevendita. Biglietteria del Festival d’autunno : Corso Mazzini,15 (vicino museo S.Giovanni), oppure visitare il sito internet di seguito riportato: www.festivaldautunno.com.Orario 11-14 e 17-20.

Per ulteriori informazioni contattare il numero: 389/0931362.

CATANZARO - Circolo Placanica, iniziative A cura del Circolo di cultura ”Augusto Placanica” presentazione del calendario delle prossime attività del circolo: 13 novembre, ore 17.30, (in sede) “Storia del sindacato dei medici ospedalieri con unico rapporto di lavoro”. Presentazione del libro del dott. Giuseppe Zimatore, introduzione di Pasquale Alcaro; 6 novembre, 20 novembre, 27 novembre, ore 17.30, presso l'auditorium Casalinuovo I giovani leggono Dante; 6 dicembre, ore 17.30, presso la sala conferenze istituto tecnico industriale "La riforma protestante", relatore dott. Ricca.

CATANZARO - “Canto per te... Franco” “Canto per te ... Franco”,sabato 15 novembre 2008ore 20.25, presso l’Auditorium Casalinuovo. La famiglia Franconieri, in collaborazione con l'assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro, i Centri Sociali del Comune di Catanzaro, l'Associazione Sacro Cuore di Catanzaro, la Gdl Produzioni Artistiche Musicali, presenta “Canto per te...Franco”, II edizione del memorial dedicato a Franco Franconieri. Tra gli ospiti della serata: Brigitte Valentino, Salvatore Chiefalo, Giovanna Dardano, Stefano Greco, Ilaria & Giuliana Grande, Antonio La Salvia, Gino Celli, Mara Franconieri, Lucrezia, Anna Folino, Pino Colao, Adriano Fasano, Rosalba Chiarella, Francesco Carmine Fera & Anna Maria Bagnato, Michele Tosi, Anna laura, Ettore Capicotto, Mimmo Mancini, Ulisse. I cantanti saranno accompagnati dalla GDL band

(versione storica): basso Piero Dardano, chitarre Sergio Turcomanni, tastiere Antonio Gallelli, batteria Gianfranco Caroleo. Coreografie: Alessandra Badolato & Federica Borromeo. Ospite della serata: Piero Procopio. Presenta: Giagià Rubino. Ingresso gratuito ad invito. Per info: 339/7444018.

CATANZARO - Stage di danza La scuola di danza Nuova Ariadne di Catanzaro sede di via M.Greco 116 organizza per giorno 16 novembre uno stage di danza tenuto dal ballerino e coreografo di fama mondiale Michele Oliva. Prenotazioni al numero 338/5756900.

CATANZARO - Vinicio Capossela in concerto Vinicio Capossela con ”Da solo on la strada” nell’ambito della stagione del Festival d’autunno: sabato 22 novembre al teatro Politeama, alle ore 20.45. Prezzi : euro 36 I ordine, euro 31 II ordine, euro 26 III ordine, euro 21 IV ordine, euro 16 V ordine, compresa prevendita. Biglietteria del Festival d’autunno :corso Mazzini,15(vicino museo S.Giovanni),oppure www.festivaldautunno.com. Orario 11-14 e 17-20.

Info: 389/0931362.

CATANZARO - Corso di formazione in Oncologia Prosegue, nella sede dell’Ordine dei Medici di Catanzaro, in via Settembrini, il corso di formazione in Oncologia. Coordinato dal dr Stefano Molica, direttore della Soc di Oncologia medica dell’A.O. Pugliese-Ciaccio, il corso è articolato in quattro moduli (rispettivamente sabato 22 novembre e sabato 13 dicembre 2008) per un totale di 30 ore di formazione ed è accreditato presso il ministero del Welfare secondo il programma di educazione continua in medicina (Ecm) del ministero della Salute. Il progetto formativo, patrocinato dall’ordine dei medici chirurghi di Catanzaro e dall’Ipasvi di Catanzaro, è riservato a 50 medici di oncologia medica, radioterapia, ematologia, dermatologi e Mmg; a 10 farmacisti ospedalieri e a 20 infermieri professionali delle discipline attinenti.

CATANZARO - “Lo spettro di me stesso” Il 22e il 23 novembre, nella località Gagliano Materdomini, verrà girato il film mediometraggio dal titolo "Lo spettro di me stesso", regia Enzo Cittadino, sceneggiatura Masciari Antonello, con uno staff di attori famosi. Con il patrocinio dell’ assessorato alla Cultura e Spettacolo di Catanzaro, produzione Ass. Calabria cinema e cultura.

CATANZARO - “Approccio ai censimenti” La Pretettura di Catanzaro e l'Istat, con la collaborazione delle associazioni professionali degli ufficiali di anagrafe e stato civile, hanno organizzato un incontro di carattere provinciale con i responsabili degli uffici di statistica e degli uffici di anagrafe dei comuni, denominato "Approccio ai censimenti", che si svolgerà presso la prefettura di Catanzaro Salone "Liberty" il 27 novembre,dalla ore 9.00 alle ore 17.00.

Nell'ambito del convegno saranno illustrate le strategie organizzative per l'espletamento delle attività relative ai prossimi censimenti nazionali; in particolare, quello relativo all'agricoltura, previsto per l'anno 2010 e quelli relativi all'industria e alla popolazione, programmati per l'anno 2011.

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il Domani Domenica 2 Novembre 2008 35

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Presentata la stagione teatrale della città di Cosenza con i cartellone del “Rendano” e del “Morelli”

“I Novelli di San Martino” a Cleto IL CARTELLONE

“Clè per Cri - Il frutto del tuo cuore per la sicurezza stradale” a Corigliano

CATANZARO - Calabria film festival La fondazione Calabria Film Commission, nell’ambito della seconda edizione del Calabria Film Festival, bandisce tre concorsi per reclutare talenti nel campo narrativo ed audiovisivo: “Un racconto da vedere”; “Aree protette della Calabria”;” Cinema, ambiente, paesaggio”. Giurie di esperti, dal 2 al 6 dicembre, a Catanzaro, premieranno le opere migliori. Racconti, cortometraggi e documentari dovranno essere consegnati a Cometa Film, in busta chiusa, non oltre il 30 ottobre. Il concorso “Un racconto da vedere” (soggetti per il cinema e la televisione) accoglie testi narrativi che, oltre ad avere un alto valore letterario, siano trasferibili in linguaggio cinematografico o televisivo. I racconti, senza limiti di genere, devono narrare storie strettamente legate alla realtà del nostro tempo ambientate nel Sud d’Italia. La giuria sarà composta da importanti personalità del mondo cinematografico, letterario, televisivo e giornalistico ed esaminerà le 30 migliori opere. Le opere partecipano in forma anonima.

Aree protette della calabria, riservato ad opere audiovisive che abbiano come soggetto le aree protette della Calabria, è suddiviso in due sezioni dedicate a documentari e cortometraggi. La giuria sarà composta da cinque membri designati dal consiglio di amministrazione della fondazione Calabria Film Commission, uno dei quali in rappresentanza dell’assessorato regionale all’ambiente. Verranno assegnati il premio miglior corto, il premio miglior documentario ed il premio speciale della giuria. Cinema, Ambiente, Paesaggio è un concorso internazionale aperto a lungometraggi basati su tematiche ambientali e paesaggistiche. La giuria composta da autori, produttori, attori e critici cinematografici esaminerà i migliori 10 film. Anche in questo caso verranno assegnati tre premi: premio miglior lungometraggio, premio miglior regia e premio miglior location. Ulteriori informazioni: www.calabriafilmcommission.eu - www.cometafilm.com.

CETRARO (Cs) - “Segnali... in soccorso del mare” Il 5 novembre 2008 dalle ore 9.30 alle ore 12.30 presso i locali della Capitaneria di Porto di Cetraro verranno ricevuti diportisti e marittimi che volessero consegnare segnali di soccorso ed altri artifizi di segnalazione non più in corso di validità. Dopo la raccolta i fuochi verranno consegnati al XII Reparto Mobile della Polizia di Stato di Reggio Calabria, per la distruzione in sicurezza. L’iniziativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Cetraro, al Comando del T.V.(Cp) Giuseppe Turiano, rientra nell’ambito della campagna di sensibilizzazione “Segnali…in soccorso del mare” promossa dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto per garantire la raccolta e la distruzione in sicurezza dei segnali di soccorso scaduti.

CLETO (Cs) - “I Novelli di San Martino” La Valle del Savuto Srl, la Pro loco Savuto&Cleto presentano "I Novelli di San Martino" II edizione, domenica 9 novembre, dalle ore 10.30 fino a sera, presso l'azienda Longo C.da Marina di Savuto Cleto (Cs). In programma dalla raccolta alla lavorazione delle olive carolee, la degustazione di olii novelli dei frantoi cletesi, la degustazione di prodotti tipici del luogo con annessi stand, gli allestimenti di stand di macchine per la raccolta e la lavorazione delle olive.

CORIGLIANO C. (Cs) - “Cle per Cri”, iniziativa Le Clementine Igp di Calabria nelle piazze di alcune città italiane per sostenere i progetti dimostrativi e di informazione sulla sicurezza stradale della Croce Rossa Italiana. L’iniziativa denominata "Clè per Cri - il frutto del tuo cuore...per la sicurezza stradale", promossa dalla Croce Rossa Italiana, dal consorzio delle Clementine Igp di Calabria e dalla fondazione Ania per la sicurezza stradale, con il patrocinio della Regione Calabria - assessorato all'Agricoltura, avrà ancora una volta come testimonial, in voce e video, il calciatore della Nazionale Italiana e centrocampista del Milan, Rino Gattuso, fondatore dell'associazione "Forza Ragazzi" che promuove attività a favore dei giovani. Partner saranno anche quest’anno "Radio Italia" e "Video Italia" che sosterranno la campagna con la programmazione degli spot promozionali. Verranno distribuiti, a fronte di una offerta simbolica destinata alla Cri, sacchetti del frutto calabrese da 1 kg ciascuno, insieme a materiale illustrativo riguardante le caratteristiche del prodotto ed informativo sull’attività della Croce Rossa. L’iniziativa sarà presentata in una conferenza stampa lunedì 10 novembre, presso il Castello Ducale di Corigliano Calabro (Cs), dove viene raccolta gran parte della produzione italiana delle Clementine.

COSENZA - “Proiezioni d’autunno” Le“Proiezioni d’autunno” andranno avanti fino al 19 dicembre. A chiudere sarà un omaggio ad Ingmar Bergman che ha anche aperto il ciclo con “Sussurri e grida”.

COSENZA - “Tre scatti due storie” “Arte dal vivo”, laboratorio di pittura, presenta "Tre scatti due storie" mostra di fotografia e pittura in via Cesare Marini 4.

La mostra si terrà fino al 5 novembre.

presentanza di Palazzo dei Bruzi, presieduta dall’on.Dario Antoniozzi, la commissione incaricata dell’organizzazione delle celebrazioni del 2010 sul re dei Goti Alarico, in occasione dei 1600 anni della sua morte.

COSENZA - Comitato Unical, appuntamenti Di seguito gli appuntamenti organizzati dai gruppi di lavoro del comitato Unical che danno il via al ciclo di lezioni alternative e che rappresentano la forma di protesta abbracciata dalle facoltà in vista della manifestazione del 7 novembre, che avrà luogo nella città di Cosenza. Seminario e lezioni alternativefino al 7 novembre.Programma: 3 novembre,incontro con Sharunas Bartas (regista lituano) e Mario Carbone (regista documentarista calabrese); proiezione del film “Freedom” regia di Sharunas Bartas, Arcavacata di Rende, presso Ptu Piccolo Teatro Unical, ore 10.00; “La favola dell’acqua”, prof.ssa Piro (docente Unical, ingegneria), Cosenza, in piazza XI settembre, alle ore 18.30; 4 novembre, “Patriarcato e imperialismo”, prof. Giovanni Potente (docente Unical, lettere e filosofia), presso il cubo 28b aula filologia 8 piano terra, Unical, alle ore 11.00; “Il latino della politica. La politica del latino”, prof. Raffaele Perrelli (docente Unical, preside facoltà di lettere e filosofia), cubo 28b aula filologia 8 piano terra, Unical, ore 17.30; seminario-proiezione de “La via lattea” di Luis Bunuel, 1968, a cura del prof. Benedetto Clausi, (docente Unical, lettere e filosofia), presso il cubo 28b aula Filologia 8, piano terra, Unical, ore 21.00; 5 novembre, “Frontiere della democrazia”, prof. Cacciatore (docente Unical, lettere e filosofia), cubo 28b aula filologia 8, piano terra, Unical, alle ore 11.00; “Muoversi nell’area urbana”, prof. Festa (docente Unical, ingegneria), Cosenza, in piazza XI settembre, alle ore 18.30; seminario proiezione de “Il fascino discreto della borghesia” di Luis Bunuel, 1972, a cura di Giuseppe Bornino, (studente Unical, lettere e filosofia), cubo 28b aula filologia 8, piano terra, Unical, ore 21.00; 6 novembre, “Arte e potere”, prof.ssa Giovanna Capitelli, (docente Unical, lettere e filosofia), Roges di Rende, presso Centro Commerciale Metropolis, ore 17.00; 7 novembre, seminario “ ‘Ndrangheta university” con la partecipazione di associazione Libera, ore 17.30, a seguire artisti di strada; concerto Nino Racco, cantastorie calabrese, presso il Piccolo Teatro Unical, ore 21.00.

COSENZA - Presentazione libro Presentazione del libro di Matteo Cosenza "Giacomo Mancini. Un socialista inquieto" Rubbettino 2008, sabato 8 novembre, ore 10.00, presso il salone delle rappresentanze, Comune di Cosenza. Ne discutono con l’autore: Salvatore Perugini, sindaco di Cosenza; Francesco Principe, presidente del consiglio provinciale di Cosenza; Agazio Loiero, governatore della Calabria; Franco Ambrogio, vice sindaco di Cosenza; Eva Catizone, ex sindaco di Cosenza; Franco Piperno, docente di fisica all'Università della Calabria; modera: Massimo Clausi, giornalista.

COSENZA - Premio Mario Gallo, II edizione Si svolgerà a Cosenza fino al 3 novembre la II edizione del Premio Mario Gallo, organizzato dalla Cineteca della Calabria, con il sostegno del Ministero dei Beni Culturali e il patrocinio della città di Cosenza. Dopo Marco Leto, Cecilia Mangini, e Luigi di Gianni, questa volta il premio dedicato alla prestigiosa figura del produttore calabrese dei più grandi maestri del cinema italiano del dopoguerra, sarà assegnato allo sceneggiatore Nicola Badalucco, al fotografo e documentarista Mario Carbone,al regista lituano Sharuna Bartas.

COSENZA - Inaugurazione aula didattica Lunedì 3 novembre alle ore 11 a Lorica si terrà la cerimonia di inaugurazione dell’aula didattica dell’Ente Parco Nazionale della Sila, intitolata al dr. Antonio Garcea primo presidente dell’Ente Parco . Alla cerimonia sarà presente il dr. Aldo Cosentino direttore generale per la Protezione della Natura del Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare, oltre a numerose rappresentanze di enti e istituzioni.

COSENZA - Festa delle Forze Armate Il 4 novembre, festa delle Forze Armate, 90°anniversario della fine della prima guerra mondiale, la caserma "L.Settino" di Cosenza, sede del primo reggimento Bersaglieri, sarà aperta al pubblico. Dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 16 sarà allestita una mostra statica di mezzi e armamenti in dotazione al Reggimento, ed i bersaglieri daranno prova di agilità ed ardimento con un saggio ginnico e motociclistico nel solco delle tradizioni del corpo.

COSENZA - Università della Terza Età Inaugurazione del XXVI anno accademico della Università della Terza Età di Cosenza. La cerimonia si terrà giovedì 6 novembre 2008 alle ore 16.00 presso il Salone delle Conferenze di Loreto. Per l’occasione, terrà la prolusione il dott.

Coriolano Martirano, storico- scrittore sul tema: “La moderna attualità di Telesio nel 5° centenario della nascita”.

COSENZA - 2010 sul re dei Goti Alarico Si riunirà il 7 novembre, alle ore 11.00, nel salone di rap-

COSENZA - Teatro Rendano, abbonamenti Presentata la stagione teatrale della città di Cosenza con i cartelloni del “Rendano” e del “Morelli”. Nel corso della conferenza stampa sono stati illustrati sia la programmazione della stagione lirica e di prosa del “Rendano” che quella del Teatro “Morelli” che riaprirà i battenti, il 5 novembre, alle ore 17.00, con la cerimonia ufficiale di inaugurazione cui seguirà, giovedì 6 novembre, il concerto di Lucio Dalla che ha inserito la città di Cosenza tra le prime tappe del suo nuovo tour “Il contrario di me”. Due le opere in cartellone al “Rendano” per la stagione lirica: “Il Barbiere di Siviglia” per la regia di Mimmo Calopresti; e “Tosca” in omaggio ai 150 anni della nascita di Giacomo Puccini che segna il ritorno all’opera lirica della cantante Denia Mazzola Gavazzeni. La regia di “Tosca” è di Marco Belussi. Sul podio, a dirigere l’Orchestra Philharmonia Mediterranea, il giovane maestro milanese Daniele Agiman. Nel descrivere le proposte offerte dal “Rendano”, Antonante ha indicato il filo rosso che le unisce: grandi autori (Pirandello, Ibsen, Brecht, ecc.) con grandi interpreti (Milva, Isa Danieli, ecc.). Previste per il “Rendano” tre tipologie di abbonamento: per la stagione intera, per 6 spettacoli, per 4 spettacoli. I sottoscrittori di abbonamento potranno fruire anche della rateizzazione di metà dell'importo, mentre la prima tranche dovrà essere corrisposta all’atto dell’acquisto. La stagione dei teatri cosentini è completata, dai concerti di Ornella Vanoni, Franco Battiato, dallo spettacolo di Sabina Guzzanti e dalle anteprime di “Palcoscenico Calabria” che prevede tra gli altri lo spettacolo “Pecora nera” con Ascanio Celestini che sarà ospitato al Cinema Italia-Tieri.

COSENZA - Rendano, anteprima stagione di prosa Teatro comunale Alfonso Rendano, anteprima stagione di prosa. 11 novembre, Sabina Guzzanti; 22 novembre, Motus X racconti crudeli della giovinezza; 29 novembre, Sergio Staino, Disegnare una canzone; 12 dicembre, Teatro Italia Aroldo Tieri, Ascanio Celestini, Pecora nera; 13 dicembre, Teatro P, Uccelli - Spettacolo di Piazza. Opera 2008: novembre, Il Barbiere di Siviglia, libretto Cesare Sterbini, musiche di Gioachino Rossini; dicembre, Tosca, Libretto di V. Sardou, L. Illica, G. Giacosa, musica di Giacomo Puccini. Concerti: 2 gennaio 2009, gran concerto di Capodanno; 11 marzo,Ornella Vanoni; 1 aprile, Franco Battiato.

COSENZA - Presentazione romanzo Il 15 novembre 2008, alle ore 18.00, presso il Circolo Culturale “Giuseppe Saragat” - Onlus (Via Molinella n. 19, Cosenza), avrà luogo la presentazione del romanzo, dal titolo “Tempo”, edito lo scorso mese di giugno per “Cicorivolta Editore”. La presentazione sarà curata dalla dott.ssa Luisa Conforti, vice presidente del circolo culturale, e dal prof.

Francesco Fontana dell'Università della Calabria.

COSENZA - Gran prix open “The best” Sabato 22 novembre, a Cosenza presso il Cineteatro Italia, si terrà il Grand prix open "The best" XI edizione. Programma: ore 15.00 – 17.00, iscrizione e pesatura atleti, presso Cineteatro Italia (Cosenza); ore 18.00, gara. Per ulteriori informazioni contattare il numero telefonico 333/3989908; o visitare il sito internet di seguito riportato www.bodybuilding.jimdo.com.

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36 Domenica 2 Novembre 2008 il Domani

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“Scuola dei classici”, riparte la stagione teatrale indirizzata alle giovani generazioni a Cosenza

“Luce e materia1988 - 2008” a Lamezia IL CARTELLONE

Lo spettacolo “Delirio tour” di Beppe Grillo in scena a Crotone

COSENZA - “La scuola dei classici” Ritorna “La scuola dei classici”, stagione teatrale specificamente indirizzata alle giovani generazioni, con precipuo intento didattico e formativo. Per il secondo anno consecutivo, e dopo il successo della prima edizione, l'associazione “Porta Cenere”, diretta da Mario Massaro e Natale Filice, in stretta collaborazione con il Comune di Cosenza, assessorato alle Politiche dell'educazione, offre ai dirigenti e ai docenti delle scuole medie inferiori e superiori la possibilità di arricchire l'offerta formativa curriculare con l'indispensabile apporto dei classici teatrali. Gli spettacoli avranno luogo presso il Teatro Comunale Italia "A. Tieri", sito in piazza Amendola a Cosenza e coinvolgeranno solo attori e tecnici professionisti. Per la stagione 2008/2009 i periodi programmati sono i seguenti: dal 24 al 28 novembre “L'uomo dal fiore in bocca – La carriola” di L. Pirandello; dal 23 al 28 febbraio "Anfitrione" di Plauto; ad aprile 2009 "Cavalleria Rusticana" di Giovanni Verga.

COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: 25 - 26 novembre, Mario Scaccia, "La XII notte"; 12 - 13 dicembre, Vittoria Belvedere "L'altro lato del letto"; 21 - 22 gennaio, Tognazzi, "La panne"; 5 - 6 febbraio, Bianca Guaccero "Poveri ma belli"; 2 - 3 marzo, Amanda Sandrelli "Col piede giusto"; 23 - 24 marzo, Andrea Giordana "L'Otello"; 5 aprile, Tosca D'Aquino "Ogni anno punto e a capo"; 17 - 18 aprile, Vanessa Gravina "Vestire gli ignudi"; 16 - 17 maggio, Eduardo Siravo, "Miles gloriosus". Musica: 6 novembre, Lucio Dalla; 3 dicembre, Gianluca Grignani; 21 dicembre, opp.22 opp. 23 Harlem gospel; 7 - 8 gennaio, Hair spray.

COSENZA - Teatro Rendano, stagione di prosa Stagione di prosa 2008 presso il teatro comunale "A. Rendano" Cosenza. Sabato 17 gennaio, ore 21.00, domenica 18 gennaio, ore 18.00, Teatro Stabile della Sardegna "Pensaci Giacomino" di Luigi Pirandello, con Enzo Vetrano e Stefano Randisi; sabato 24 gennaio,ore 21.00, domenica 25 gennaio, ore 18.00, Compagnia Gli Ipocriti "Madre coraggio" di Bertolt Brecht, con Isa Danieli; sabato 14 febbraio, ore 21.00, domenica 15 febbraio, ore 18.00, Artisti associati "La variante di Lunenburg" dal romanzo di Paolo Maurensig, con Milva; sabato 21 febbraio, ore 21.00, domenica 22 febbraio, ore 18.00, Area teatromusica "Gloriosa" di Peter Quilter, con Katia Ricciarelli; sabato 28 febbraio, ore 21.00, domenica 1 marzo, ore 18.00, Il Teatro del Carretto "Pinocchio" da Carlo Collodi, regia di Maria Grazia Cipriani; giovedì 5 marzo, ore 21.00, venerdì 6 marzo, ore 21.00, Placet musical "Cenerentola" con Roberta Lanfranchi e Antonio Cupo, regia di Massimo Romeo Piparo; sabato 14 marzo, ore 21.00, domenica 15 marzo, ore 18.00, Gershwin spettacoli "Un Paese di gente per bene" con Gian Antonio Stella e Bebo Storti; sabato 21 marzo, ore 21.00, domenica 22 marzo, ore 18.00, Teatro Stabile delle Marche "Casa di bambola - L'altra Nora" da Henrik Ibsen con Lunetta Savino.

CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione teatrale 2008/2009 del teatro Apollo di Crotone. 5, 6 novembre, Giga - Roma spettacoli Giorgio Albertazzi in "Lezioni americane"di Italo Calvino, regia di Or-

lando Forioso; 26, 27 novembre, Emilia romagna teatro fondazione, Nuova scena arena del sole teatro stabile di Bologna in "Così è (Se vi pare)" di Luigi Pirandello regia di Massimo castri; 11-12 dicembre, DiElleI grandi eventi in "900 napoletano" scritto e diretto da Bruno Garofalo; 8, 9 gennaio 2009, gli ipocriti, A. Casagrande, G. Esposito, T. Taiuti in "La scampagnata dei tre disperati" "Francesca Da Rimini" due atti unici tratti da Antonio Petito, regia di Antonio Casagrande; 14 - 15 gennaio 2009, teatro stabile del Veneto, teatro biondo stabile di Palermo, teatro stabile di Verona Gat Gaia aprea "Peccato che sia una sgualdrina" di John Ford, traduzione Enrico Groppati adattamento e regia di Luca De Fusco; 27 - 28 gennaio 2009, Nautilus pictures Remo Girone, Eleonora Giorgi "Fiore di cactus" di Pierre Barillet & Jean-Pierre Gredy traduzione Gerardo Guerrieri, regia di Guglielmo Ferro; 11 - 12 febbraio, La contrada - teatro stabile di Trieste Gianfranco Jannuzzo, Daniela Poggi "Il divo Garry" di Noel Coward traduzione Masolino D'Amico regia di Francesco Macedonio; 19 - 20 febbraio, teatro Bellini, Tato Russo "Il paese degli idioti" di Tato Russo - da Fedor Dostoevskij regia di Alvaro Piccardi; 17 - 18 marzo, teatro stabile di Calabria Geppy Gleijeses, Gennaro Cannavacciuolo, Lorenzo Gleijeses e la partecipaziopne di Gigi De Luca "Ditegli sempre di si" di Eduardo De Filippo regia di Geppy Gleijeses; 2 - 3 aprile, Tunnel produzioni, Alessandro Siani "Per tutti revolution" regia di Mimmo Esposito; 18-19 aprile, Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: 26 - 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di Osvaldo Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. Inizio spettacoli ore 20.30.

CROTONE - “Educazione ambientale in Calabria” Il 6 e il 7 novembre, a Crotone presso il Palamilone, si terrà la conferenza regionale sull'educazione ambientale "Strategie di sviluppo dell'educazione ambientale in Calabria".

CROTONE - “Delirio tour” con Beppe Grillo L' unica tappa calabrese del "Delirio Tour", il nuovo spettacolo di Beppe Grillo, in un primo momento in programma per giorno 10 dicembre, alle ore 21.15, al Palacorvo di Catanzaro, sarà invece effettuata al Palamilone di Crotone, il 10 dicembre. Come al solito il comico genovese si avvarrà di ben tre grandi schermi e di collegamenti internet in diretta.

Non mancheranno sorprese e le incursioni nella realtà locale. Ulteriori informazioni: 0968/441888 - www.ruggeropegna.it. Messi in vendita i biglietti soltanto di posto a sedere (platea: euro 30.00; tribuna: euro 25.00, compreso diritti di prevendita), per un totale di 2800 biglietti disponibili fino ad esaurimento. Informazioni: www.ruggeropegna.it 0968/441888. (Prevendite autorizzate - Crotone: Boutique Top Teen 0962/21889; Botricello: Bar Royal, 0961/967173; Catanzaro: Bar Mignon, 0961/741000, Catanzaro Lido: Bar Cremino, 0961/34370; Cosenza: In Prima Fila, 0984/795699; Lamezia T.: Crash & Clap, 0968/27538, Uffici Pegna, 0968/441888; Reggio C.: Boutique Taxi, 0965/332383; Roccella: Remix, 0964/863421; Rossano: Ottica Pugliese, 0983/513516; Soverato: Quelli del toto, 0967/521189; Vibo V.: Discomania, 0963/42250).

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra di Pino Pingitore La Galleria Pramantha Arte (sita in via Pirandello 9 - Sambiase - Lamezia) ha inaugurato la sua nuova stagione espositiva con la prima inedita antologica di Pino Pingitore: “Luce e materia 1988-2008”. Le opere rimarranno in esposizione fino all’8 novembre con orario di apertura: da martedì a sabato ore 16.30 – 19.30. Fuori orario per appuntamento, presso la Galleria Pramantha Arte, via Pirandello 9 (accanto mobilificio Cerra) - Sambiase - Lamezia. Info: tel 0968/355549 - fax: 0968 432613 - arte@pramantha.com.

LAMEZIA T. (Cz) - “Cinzia Nania works” Le opere di Cinzia Nania saranno esposte fino al 22 novembre, nel Complesso Monumentale di San Domenico a Lamezia Terme. L’evento inaugurale fissato per le 18.30, darà il via alla mostra “Cinzia Nania works”, la presentazione di sculture e pannelli pittorici realizzati dall’artista nel 2008.

All’inaugurazione sarà presente il sindaco della città di Lamezia Terme, Gianni Speranza, il critico d’arte Tonino Sicoli, il direttore dell’accademia di belle arti di Catanzaro, Rocco Pangaro.

LAMEZIA T. (Cz) - Consiglio comunale Consiglio comunale il 3 novembre alle ore 9.30.

LAMEZIA T. (Cz) - Fillea Cgil Calabria, conferenza La Fillea Cgil Calabria informa che è stata indetta una conferenza stampa per illustrare la posizione della categoria rispetto al blocco dei lavori ed all’intera vicenda della costruzione della Diga del Melito. La conferenza stampa alla quale interverranno il segretario generale della Fillea Cgil Catanzaro-Lamezia ,Giuseppe Valentino e il segretario regionale Fillea Cgil, Emilio Maccarrone, si terrà presso l’ Hotel Lamezia (piazza Lamezia – Sant’Eufemia di Lamezia Terme) alle ore 11.30 di lunedì 3 novembre 2008.

LAMEZIA T. (Cz) - Intitolazione strade Il 6 novembre alle ore 15.30, presso il palazzetto dello sport, cerimonia di intitolazione di alcune vie cittadine alle prime tre donne del Lametino: Maria Russo, Amalia Colavita, Vincenzina De Maria. Presenzierà il sindaco oltre ai familiari.

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Cerimonia di consegna dei premi “Anthurium d’argento 2008” l’8 novembre a Lamezia Terme

“Sentiero delle castagne” a Pentone IL CARTELLONE

Corso di formazione per operatori e volontari di enti locali a Locri

LAMEZIA T. (Cz) - Premi Anthurium d’argento E’ stata fissata per il prossimo 8 novembre la cerimonia di consegna dei premi Anthurium d’argento 2008; la manifestazione si terrà al Teatro Grandinetti a partire dalle 20.30.

Sarà l’attore romano Andrea Giordana l’ospite d’onore della cerimonia. Un’edizione autunnale quella di quest’anno dovuta a diversi problemi logistico – organizzativi che hanno fatto slittare la data della cerimonia dal periodo estivo fino ad autunno inoltrato. Intanto il Centro studi presieduto da Francesco Ruberto fa sapere che la macchina organizzativa non si è fermata: è di questi giorni, infatti, l’assegnazione del premio Anthurium – sezione letteraria Rubbettino – alla scrittrice Antonia Arslan per il suo libro “La masseria delle allodole”. L’opera che ha vinto il premio Stresa di narrativa e il premio Campiello 2004 ripropone la storia di un gruppo di cittadini armeni vissuti in Anatolia e rimasti vittime dei rastrellamenti voluti dal governo turco. Prendendo spunto dal libro della Arslan la tragedia del popolo armeno è diventata anche un film diretto dai fratelli Taviani e uscito nelle sale nel maggio del 2007. Antonia Arslan che è di origine armena è nata a Padova nel 1938. Per "La Masseria delle Allodole" che è il suo primo romanzo, Antonia Arslan ha ottenuto anche il premio letterario per la “Poesia religiosa” in Campania e il “Premio del libraio, città di Padova 2005”. L’edizione 2008 del premio avrà il patrocinio della presidenza del Consiglio provinciale di Catanzaro e dell’amministrazione comunale lametina. Tra gli altri premiati, per la sezione Calabria il professor Saverio Di Bella storico e docente all’Università di Messina, l’Anthurium sezione Lamezia è stato assegnato a Raffaele Gaetano docente universitario, scrittore e giornalista. Per il riconoscimento la Calabria nel cuore è stata scelta Renate Siebert, la sociologa di origine tedesca che insegna all’Unical e che ha compiuto numerosi studi sulla realtà socio-politica del Meridione e su quella calabrese.

LAMEZIA T. (Cz) - “Meeting Città di Lamezia” La Rari Nantes Lamezia in collaborazione con il Comune di Lamezia Terme e con il Comitato regionale Calabro Fin ha organizzato la prima edizione del “Meeting Città di Lamezia”. La manifestazione è a carattere interregionale e si svolgerà il 9 novembre 2008. L’evento verrà ospitato nella piscina comunale di Lamezia Terme sita in località Chianta ed è riservato alle categorie Esordienti “A”, Ragazzi , Assoluti. La formula della competizione prevede per la sezione maschile e femminile le stesse specialità: 50 e 100 metri Stile Libero, 50 e 100 metri Rana, 50 e 100 metri Delfino, 50 e 100 metri Dorso e 200 Misti, tutte con cronometraggio elettronico. Saranno premiati con medaglia i primi 3 classificati per ogni specialità e saranno assegnati punteggi per la classifica a squadre fino al sesto classificato. Alla migliore prestazione tecnica verrà conferito il premio speciale “Giorgio Stingi”, mentre saranno premiate le prime tre società classificate in base alla somma di punteggi.

LAMEZIA T. (Cz) - Fiera del libro calabrese Sedici case editrici delle cinque Province della Calabria partecipano alla Fiera del libro calabrese prima edizione, fortemente voluta dall’associazione “Sinergie Culturali” e realizzata grazie alla collaborazione della libreria Biblos, sita negli stessi locali di via Leonardo da Vinci di Lamezia Terme.

Programma: 18 novembre, ore 17.00, tavola rotonda con la partecipazione di editori e rappresentanti delle istituzioni.

Conduce Giancarla Rondinelli. Nei locali della libreria Biblos presso il centro pastorale di Via Leonardo da Vinci, 2, sarà possibile visitare gli stand librari allestiti dagli editori calabresi. Orari: 8.00-13.00/ 16.00-20.00.

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra-evento “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, si terrà la mostra-evento “Oggettinstabili seconda edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostra-evento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Il versamento di euro 25,00 dovrà essere effettuato con bonifico bancario intestato ad: associazione culturale 400Kc, via dei mille 79, 88046 Lamezia Terme; coordinate bancarie: Iban it 78 y O1030 42841 000003790008 monte dei paschi di Siena filiale di Sambiase; causale del versamento: contributo realizzazione mostra moti urbani stazionimpossibili; termine perentorio fissato per le iscrizioni (incluso versamento): 4 febbraio 2009. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia Terme - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Il luo-

go della mostra sarà reso noto entro il 4 marzo 2009. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 - info@400kc.eu - caterina@400kc.eu - carlo@400kc.eu.

LOCRI (Rc) - Corso per operatori di Enti locali, Asl...

L’Amministrazione comunale della Città di Locri, l’assessorato alle Politiche sociali, rende noto che il 6 novembre avrà inizio a Locri un corso di formazione congiunta che si rivolge ad operatori e volontari di enti locali, Asl e di associazioni di volontariato presenti nel territorio della Locride, nonché operatori penitenziari della C.C. di Locri e dell’Uepe di Reggio Calabria. Il corso promosso dall’Amministrazione della Città di Locri in sintonia con il Centro di Servizio al Volontariato Dei Due Mari, dall’Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Reggio Calabria, con la collaborazione della Fondazione Zappia, avvia la fase attuativa del Patto Penitenziario per la Locride, accordo sottoscritto presso il Palazzo di Città di Locri nello scorso mese di luglio tra diversi soggetti istituzionale del territorio che si propone di favorire l’inclusione sociale dei soggetti provenienti da percorsi penali.

L’obiettivo è quello di creare una visione condivisa, un linguaggio comune, una sinergia d’interventi tra i soggetti istituzionali e del volontariato coinvolti nel progetto. La seconda fase del Patto Penitenziario prevede l’apertura a Locri, in una struttura messa a disposizione dalla Fondazione Zappia, di una Agenzia per l’inclusione sociale rivolta ai soggetti con problemi penali ed alle loro famiglie. All’interno della struttura opererà anche un servizio di ascolto ed assistenza per i familiari delle vittime del delitto e della criminalità organizzata. La sede formativa è presso Palazzo Nieddu.

MAIDA (Cz) - Inaugurazione “L’Arca” Inaugurazione “LArca”- Servizio socio educativo per la prima e la seconda infanzia presso il Centro Commerciale “ Due Mari”- Località Comuni Condomini Maida, giorno 7 novembre alle ore 17.00. Il servizio, realizzato dalla Soc.Coop.

Sociale Ce.Pro.S. che da venti anni opera sul territorio rivolgendo la propria attività esclusivamente ai minori, nasce e si colloca all’interno del Piano di Zona che il Comune Capofila di Lamezia Terme sta realizzando per il proprio distretto. Situata all’interno del Centro Commerciale Due Mari, in località Comuni Condomini, zona in cui si incontrano quattro comuni (Lamezia, Maida, Feroleto e Pianopoli), si colloca a metà strada tra il capoluogo calabrese e Lamezia.

MARTONE (Rc) - “Colti in castagna 2008” Giorno 8 e 9 novembre, a Martone, si svolgerà la manifestazione “Colti in castagna 2008” dedicata alle castagne e al vino novello. Programma: ore 17.00, inaugurazione manifestazione con apertura stand; ore 18.30, mostra fotografica "I paesaggi" a cura di Pino Jentile; ore 19.00, “vOgLiO solo extra, banchi d'assaggio e degustazione olio extravergine d'oliva da Cv Geracese”, a cura di Strada del vino dei sapori della Locride; ore 19.00, suoni e origini calabresi musica e balli tradizionali calabresi con la musica del trio Argagnari; ore 19.30, “Da castagna a caldarroste” a cura dell'associazione i Saputi i tutti i tempi; ore 21.00, lezione di gusto: dolci tipici calabresi a cura delle pasticcerie. Domenica 9 novembre, ore 10.00, raduno e raccolta castagne presso M.te Limina a cura di sez. giovanile Cai Rc; ore 16.30, castagne e novello: matrimonio d'interessi? a cura dell'associazione sommelier italiana; ore 18.00, banco assagi vini calabresi a cura di Strada del Vino dei Sapori della locride; ore 19.00, suoni e origini calabresi, musica e balli tradizionali calabresi; ore 19.30, da castagne a caldarroste a cura dell'associazione i Saputi i tutti i tempi; ore 19.30, gastronomia martonese a cura del ristorante La Collinetta.

PAOLA (Cs) - Festival internazionale d’organo IV Festival Internazionale d’Organo “Città di Paola”. La manifestazione è organizzata e diretta dal maestro Matteo Francesco Golizio, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Paola e della Provincia di Cosenza, nonché la grande collaborazione della Comunità dei Frati Minimi di Paola e dell’Associazione Musicale “Arte Organistica”. Appuntamento a sabato 15 novembre alle ore 18.00, sempre presso la Nuova Chiesa del Santiario di San Francesco di Paola. Sarà ospite l’organista austriaco Kristian Scnheider.

PENTONE (Cz) - “Il tempo delle castagne” Fino al 7 novembre si svolgerà a Pentone la manifestazione "Il tempo delle castagne” con il patrocinio del Comune di Pentone. Programma: Progetto verde, con il patrocinio dell'assessorato all'ambiente, amministrazione provinciale di Catanzaro e la partecipazione dell'istituto scolastico comprensivo n° 1 di Taverna venerdì 7 novembre, si terrà "Sentiero della castagna". Escursione sul monte Cerasio "la natura insegna il valore della biodiversità" distribuzione di materiale didattico osservazione dei "Giganti della montagna".

La diversità della vita - La terra vive - La catena alimentare -

intervento di esperti sulla biodiversità. Messa a dimora di alcuni castani. Incontro con i personaggi della civiltà contadina, preparazione prodotti tipici e distribuzione; mostra e premiazione dei lavori preparati dai bambini sulla biodiversità.

Durante la manifestazione "Il tempo delle castagne" sarà possibile visitare la mostra dell'artista C. Cannistrà (sala consiliare) e il museo della civiltà contadina e pinacoteca di arte contemporanea (sede Pro Loco Pentone). Info: 389/1862374 - 389/1862102 - www.prolocopentone.it.

PETRONA’ (Cz) - Raduno fuori strada Petronà club 4x4 off road organizza, con il patrocinio del Comune di Petronà, un raduno nazionale fuori strada nei percorsi fangosi e rocciosi della Presila. Partenza da località Cona il 16 novembre alle ore 9.00. Il club consiglia pneumatici tassellati e cinghia di traino. Possibilità di pernottamento.

Per adesioni: 338/4435948 oppure 366/5007265.

REGGIO C. - Iscrizioni alla facoltà di Agraria C’è ancora tempo per iscriversi ai corsi di laurea della facoltà di Agraria. Il rettore dell’Università Mediterranea di Reggio ha infatti decretato una proroga fino al 3 novembre del 2008.

REGGIO C. - Teatro Cilea, abbonamenti Sta per partire la nuova stagione del Francesco Cilea di Reggio. Il massimo teatro riapre i battenti con uno spettacolo fuori cartellone: “Il barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini, melodramma buffo in tre atti. Si tratta di un Barbiere di Siviglia tutto nuovo, diretto da Mimmo Calopresti. La sezione lirica, quest’anno, verrà curata dalla consulente Serenella Fraschini, l’organizzazione delle opere è curata, invece, dall’impresa lirica Gioacchino Gitto. Per quanto riguarda l’accesso al teatro per la nuova stagione (che avrà inizio il 14 ed il 15 novembre, con il Gran Galà del Tango) fino al 3 novembre i possessori di abbonamento relativo all’anno precedente potranno esercitare il diritto di prelazione; dal 4 al 7 novembre verranno emessi i nuovi abbonamenti; nei giorni 8 e 9 novembre sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la sezione danza e lirica; dal 10 novembre, infine, saranno in vendita i biglietti per i singoli spettacoli di tutta la stagione.

REGGIO C. - In onore ai Caduti delle guerre Oggi alle ore 12.00 in occasione della giornata dedicata ai defunti, l’Amministrazione comunale onorerà i Caduti senza nome di tutte le guerre con una cerimonia che si svolgerà al monumento al Milite Ignoto collocato al camposanto di Archi. L’iniziativa, anche quest’anno, è stata organizzata d’intesa ed in collaborazione con il Comando Regionale Militare e seguirà la cerimonia ufficiale del Cimitero di Condera. Il programma: picchetto d’onore a cura del Comando Militare Regionale; benedizione e preghiera; deposizione cuscino di fiori da parte della Circoscrizione; esecuzione del Silenzio e chiusura della cerimonia.

REGGIO C. - Presentazione convegno Lunedì 3 novembre, alle ore 11.00, a Reggio Calabria, Palazzo della Provincia, si terrà la conferenza stampa di presentazione del II convegno internazionale “Per una storia del francescanesimo in Calabria. Dal monastero al convento – Vicende storiche e artistiche nell’area mediterranea dei secoli XII-XIV”. Illustreranno l’iniziativa: Fabio De Chirico, Soprintendente BSAE della Calabria; Santo Gioffrè, assessore ai beni culturali della Provincia di Reggio Calabria; Giacinto Marra, direttore generale della Fondazione Rubbettino; Albarosa Dolfin Romeo, presidente del Sidus Club di Siderno e Attilio Spanò, storico dell’arte.

REGGIO C. - Rassegna del circolo Zavattini Con l’anteprima costituita dal film sul cambiamento delle donne italiane tra anni ’60 e ’70 “Vogliamo anche le rose” di Alina Marazzi ha preso il via la rassegna annuale del circolo del cinema “Cesare Zavattini”. Particolare importanza riveste però la manifestazione collegata al film della regista milanese. La serata è infatti organizzata con gli uffici delle consigliere di Parità della Regione Calabria Stella Ciarletta e della Provincia di Reggio Calabria Daniela De Blasio. Sarà ospite la giornalista reggina Adele Cambria e il vice presidente della Giunta regionale Domenico Cersosimo. La rassegna, che accompagnerà i soci dello “Zavattini” proseguelunedì 3 novembre, con Xxy di Lucia Puenzo; lunedì 10 novembre 2008, con Soffio di Kim Ki-duk; lunedì 17 novembre, con Sfiorarsi di Angelo Orlando; lunedì 24 novembre, con Coverboy di Carmine Amoroso, e infine lunedì 1 dicembre, Jimmy della collina di Enrico Pau. Il costo della tessera per tutte le proiezioni è di 15 euro. Le proiezioni avranno luogo presso il Cineteatro Aurora e i tesserati avranno l’opportunità di scegliere tra due proiezioni che si svolgeranno presso il Cinema Aurora in Via S. Caterina alle ore 18.00 e alle ore 21.00, ad eccezione della serata d’apertura del 29 settembre, che inizierà alle ore 20.00, e per la quale l'ingresso è libero.

38 Domenica 2 Novembre 2008 il Domani

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“Visioni di Fata Morgana”, nuovo festival cinematografico dell’Unical a partire da domani

Sagra del miele a Reggio Calabria IL CARTELLONE

Manifestazione conclusiva della giornata della donazione degli organi a Rende

REGGIO C. - Giornata delle Forze Armate Le manifestazioni celebrative del 90° anniversario della fine della I Guerra Mondiale (1918 – 2008), della Festa dell’Unità nazionale e della Giornata delle Forze Armate si terranno in tutta la Regione il 4 e il 9 novembre dello stesso mese, vedranno la città dello Stretto protagonista di una serie di eventi. Il 4 novembre, come tradizione, ogni città con il coinvolgimento dei Comandi, della Prefettura, degli Enti Locali, avrà la propria cerimonia celebrativa che in tutta la Calabria è fissata alle 10. Di particolare rilievo per Reggio Calabria sarà la giornata del 9 novembre durante la quale le Forze Armate saranno in piazza per incontrare la cittadinanza”. Alle 10, infatti, all’Arena Ciccio Franco, si terrà la cerimonia dell’alzabandiera e subito dopo il concerto della Banda della Brigata “Aosta”. Piazza Duomo, invece, dalle 10 alle 18 ospiterà un ‘esposizione di mezzi e materiali delle Forze Armate, così come, nella stessa fascia oraria, al teatro comunale “Francesco Cilea”, sarà allestito un percorso culturale celebrativo della fine della I Guerra Mondiale: una mostra storica di uniformi, collezioni, plastici, cartoline d’epoca e due filmati dell’Istituto Luce. Sul corso Garibaldi, poi, stand promozionali della Forze Armate. Piazza Indipendenza, dalle 11 e 30 alle 16 sarà animata da atti dimostrativi di alcuni reparti, mentre al porto si potrà visitare un pattugliatore della Marina Militare. La giornata si concluderà con un altro concerto della banda in piazza Indipendenza e, alle 18, sempre all’Arena, con la cerimonia dell’ammainabandiera.

REGGIO C. - “Comunicare sicurezza”, corso Si terrà dal 5 novembre al 5 dicembre il secondo modulo del corso “Comunicare sicurezza”, destinato al personale della Polizia Provinciale. Dopo la prima parte che ha trattato le tecniche di relazione e comunicazione personale, utile a un miglioramento organizzativo e relazionale delle attività del Corpo della Polizia provinciale di Reggio Calabria, la formazione continua ora affrontando più specificamente l’approccio sociologico e giuridico della criminologia, trattando devianza e crimine in generale e nel contesto della provincia di Reggio Calabria. Il corso, decisamente voluto dal presidente della Provincia avv. Giuseppe Morabito e dal comandante del Corpo della Polizia Provinciale dr. Domenico Crupi sarà modulato con lezioni teoriche e analisi di casi specifici attinenti alla realtà locale. Dopo la presentazione a cura del dr. Giuseppe Rotta, coordinatore regionale Conscom Calabria (Registro Nazionale Sociologi e Consulenti della Comunicazione) docente di Sociologia, autore di numerose pubblicazioni a carattere sociologico ed antropologico, nonché direttore della rivista di Scienze Sociali “Helios Magazine”, che relazionerà anche sul tema “La devianza e la criminalità minorile in Provincia di Reggio Calabria”, seguirà la parte relativa alla sociologia giuridica con tema “Introduzione alla devianza e concetti di criminologia” trattata dal prof. Rosario Lombardo, docente e giornalista, mentre la criminologia e nell’ambito del sistema giuridico italiano sarà materia trattata dall’avv. Mario Plutino, Consigliere dell’Ordine degli Avvocati reggino e coordinatore regionale dell’Aiga che affronterà “Reati ambientali e contro il patrimonio ed il sistema di pene e sanzioni”. Il dr. Salvatore Romeo, psicoterapeuta, componente del comitato scientifico della rivista di scienze sociali Helios Magazine affronterà il tema: “Devianza e comportamenti criminosi” e la dr.ssa Antonella Giglietto, psicologa, aderente a Conscom, già coordinatrice di progetti sviluppati in diverse scuole della provincia e per contro dell’Amministrazione provinciale di Reggio Calabria, autrice di pubblicazioni a carattere psicologico tratterà il tema delle “Forme di devianza: prevenzione e controllo”. La Dr.ssa Giulia Serranò consigliere Cisme, aderente a Conscom (Registro Nazionale Sociologi e Consulenti della Comunicazione) tratterà il tema: “Immigrazione e criminalità”.

REGGIO C. - “La sfida di oggi”, convegno Il Consiglio regionale della Calabria, commissione regionale per le Pari opportuintà tra uomo e donna, giorno 7 novembre, ore 15.00, presso la sede del Consiglio regionale, sala Giuditta Levato, ha organizzato un convegno dal titolo “La sfida di oggi: qualificare la nostra democrazia consolidando il binomio libertà e giustizia. Necessità. Centralità dell’informazione e della comunicazione libera ed impegnata sul terreno del cambiamento”. Programma: saluti del presidente on.le Giuseppe Bova e delle autorità; introduce: Antonia Lanucara, presidente commissione Pari Opportunità Regione Calabria; coordina: Gianfranco Manfredi, redattore capo ufficio stampa Consiglio reg.le; interverranno: d.ssa Giuliana Sgrena, giornalista; dr. Tonino Licordari, giornalista; dr. Pino Nano, direttore Rai 3; dr. Carlo Parisi, segretario sindacato giornalisti Calabria; dr. Paolo Pollichieni, giornalista; dr. Massimo Tigani, giornalista; dr.ssa Giulia Veltri, giornalista; dr.ssa Cristina Vercillo, giornalista; conclude Vittoria Franco, ministro Ombra Pari Opportunità. Sarà presente la senatrice Rosa Villecco Calipari. E’ stata invitata l’on.le Mariastella Gelmini, ministro dell'istruzione, Università e ricerca.

REGGIO C. - Solidarietà al popolo tibetano In occasione del sessantesimo anniversario della dichiarazione universale dei diritti umani, l'istituto Kalarupa - Centro studi di Buddhismo Tibetano di Reggio Calabria con il patrocinio morale dell'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, del Monastero di Gaden Jangtse (Kharnataka State - India) e dell'associazione Italia - Tibet, organizza una una "nuova" tre giorni di solidarietà al popolo Tibetano. L'evento avrà inizio venerdì 7 novembre, alle ore 15.00, con la conferenza dal titolo: “Tibet: diritti umani violati”, presso l'aula Magna della facoltà di architettura dell'università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria. Al termine della conferenza sarà proiettato il film documentario Tibet, il grido di un popolo. Seguirà un insegnamento pubblico del Ven. Lama Ghesce Lobzang Chotak - proveniente dal Monastero Universitario di Gaden Jangtse - (sabato 8 novembre, ore 20.30) presso il Cineteatro Dopolavoro Ferroviario sito in via Nino Bixio, ed una meditazione guidata dal Ven. Lama (domenica 9 novembre, ore 18.30) presso il centro Yoga Helios, sito in via G. Mercalli 63.

REGGIO C. - Sagre di prodotti calabresi Il Club Unesco promuove una cultura di pace, incentivando lo scambio internazionale e la conoscenza delle culture delle diverse comunità di stranieri residenti in città. In tal senso, di concerto con Il Tipico (che ne ha proposto l’organizzazione), ha co-organizzato una serie di sagre per la valorizzazione dei prodotti tipici locali. Si svolgono di sabato sera, e sono aperte ai soci di questo club Unesco Re Italo, ed ai simpatizzanti (Soci di Accademia Kronos Calabria e di altre Associazioni Culturali ed Ambientali), nonché ai soci del CinefotoClub Vanni Andreoni di Reggio e del centro studi Colocrisi. Presso i locali de Il Tipico, viene allestita una mostra di prodotti artigianali, foto d’autore, dipinti e sculture sugli argomenti di volta in volta trattati. L’iniziativa, denominata Vini e Sapori, è articolata con il seguente programma: sabato 8 novembre, ore 20.00 circa, sagra delle castagne; sabato 15 novembre, ore 20.00, circa, sagra dei vini. La sagra si svolge presso la sede del centro studi Colocrisi a Sambatello di Gallico, nell’ambito delle manifestazioni indette dall’associazione. Sabato 22 novembre, ore 20.00, circa, sagra del miele. I soci possono gustare i prodotti tipici locali, come da menù, provvedendo al rimborso individuale (per i costi di acquisto degli alimenti e la preparazione), alla struttura ospitante de Il Tipico, di euro 10,00 per ciascuna serata.

REGGIO C. - “Reggio photo fest” Si svolgerà in riva allo Stretto dall’8 al 22 novembre la prima edizione del “Reggio photo fest”, in altre parole il festival del fotogiornalismo italiano e internazionale organizzato dall’associazione culturale “Ater Raster” e dall’assessorato comunale ai Beni Culturali e Grandi Eventi, retto da Antonella Freno con la direzione artistica dei fotoreporter Francesco Cufari ed Adriana Sapone. Il festival sarà un’importante occasione per conoscere le opere di grandissimi nomi della fotografia internazionale, che giungeranno a Reggio Calabria anche per esporre le loro realizzazioni. Cittadini e turisti potranno perciò ammirare centinaia di scatti provenienti da tutto il mondo e ‘catturati’ da esponenti di spicco della comunicazione visiva: tra loro ad esempio Pierpaolo Cito, finalista al premio Pulitzer 2007, nonché fotografo dell’Associated Press, agenzia di stampa internazionale; Sebastiao Salgado, con la mostra “Terra”, immagini scattate nelle fazendas brasiliane e le professioniste italiane ed estere che esporranno “Nel nome delle donne”. Nell’ambito del festival, che sarà ospitato dall’elegante cornice rappresentata dal foyer del teatro Francesco Cilea, si terrà anche il contest “Reggio in pixel”, al quale hanno già aderito numerosi fotoamatori e diversi professionisti del settore. Si tratta di un’occasione che il Comune di Reggio Calabria, insieme ai due direttori artistici, desidera offrire ai tanti appassionati.

I vincitori, oltre ad esporre durante il Festival, saranno premiati da un noto fotografo di livello nazionale e le immagini vincitrici, inoltre, saranno utilizzate dall’Amministrazione per produrre materiale promozionale sulle proprie iniziative istituzionali, sempre con indicazione dell’autore.

REGGIO C. - Ciclo di seminari sulle imprese La Camera di Commericio Reggio organizza il ciclo di seminari “Internazionalizzazione delle imprese: strategie e strumenti” che si svolgeranno presso la sede camerale (Via T. Campanella 12); la mattina sarà dedicata all'attività d'aula, nel pomeriggio il relatore sarà disponibile per incontri one-to-one dietro prenotazione, per approfondire quesiti specifici e tradurre direttamente in chiave pratica le tematiche affrontate in aula. Calendario: 12 e 13 novembre: Indagini di mercato e strategie di marketing internazionale.

REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia...

L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti de-

nominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: 19 novembre, ore 17.00-19.00, autore Leopardi, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. A. Monorchio; 17 dicembre, ore 17.00-19.00, autore Hawthorne, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; 21 gennaio 2009,ore 17.00-19.00, autore Kafka, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa S. Cordiani; 18 febbraio, ore 17.00-19.00, autore D'Annunzio, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dott.ssa D. Belmondo, dott.ssa R. Nucera; 18 marzo, ore 17.00-19.00, autore Faulkner, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa F. Farano; 15 aprile, ore 17.00-19.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraria dr.

S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; 13 maggio, ore 17.00-19.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; 10 giugno, ore 17.00-19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; 15 luglio, ore 17.00-19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dr. Paolo Praticò.

REGGIO C. - Accompagnatori di escursionismo Il Cai Reggio offre ai soci la possibilità di partecipare al III corso propedeutico alla formazione degli accompagnatori di escursionismo (Ae) in Aspromonte davenerdì 21 al 23 novembre.Il corso propedeutico é requisito indispensabile per la successiva frequenza al corso di formazione per accompagnatore di escursionismo. Info: giuseppe.romeo@gruppogdm.it - 339/4628019 o in segreteria dove è consultabile la relativa modulistica da inviare entro il 18 settembre.

REGGIO C. - Gianni Morandi con “Grazie a tutti” Confermati i due concerti reggini del tour "Grazie a tutti" di Gianni Morandi per l’ 8 e il 9 aprile 2009. I concerti inizieranno alle ore 21.00. La tendostruttura sarà installata in località Pentimele, nei pressi del Palasport. Previsti due tipi di biglietto: poltronissima euro 40.00 e tribuna euro 30, compreso diritti di prevendita. I due concerti di Gianni Morandi a Reggio Calabria fanno parte di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009", la XXIII edizione della rassegna del miglior live d'autore italiano ed godono del patrocinio e della collaborazione dell' assessorato comunale alla Cultura.

RENDE (Cs) - Giornata della donazione Si terrà lunedi 3 novembre alle ore 16.30, presso la Sala”De Cardona” Centro direzionale Bcc Mediocrati via Alfieri a Rende, la manifestazione conclusiva della 15esima giornata della donazione degli organi. La manifestazione, coordinata dalla giornalista Rosalba Baldino si aprirà con i saluti della presidente dell’Asit Rosanna Piemonte e quelli delle autorità. Sono previsti gli interventi del coordinatore regionale dei Trapianti dott. Pellegrino Mancino, del rettore della Cattedrale di Cosenza Rev.Don Giacomo Tuoto e del prof.

Luigi M. Lombardi Satriano. Come per gli anni passati ci sarà lo spazio dedicato agli alunni che sono risultati vincitori delle Borse di Studio per il concorso scolastico sulla donazione degli organi arrivato alla sua quattordicesima edizione a cura del Presidente del distretto scolastico casentino dott. Alessandro Nucci. Sono previste anche testimonianze di trapiantati, di familiari dei donatori e di ragazzi risultati vincitori del concorso scolastico neegli anni passati infine si assisterà al recital del maestro Raffaele Borretti e della maestra Velia Ricciardi.

RENDE (Cs) - “Visioni di Fata Morgana” Lunedi 3 novembre, alle ore 10.00, presso il Piccolo Teatro Unical di Arcavacata, è previsto il primo evento speciale di “Visioni di Fata Morgana”, il nuovo festival cinematografico internazionale dell’Università della Calabria, che fa capo alla rivista “Fata Morgana” (Pellegrini Editore), Quadrimestrale di Cinema e Visioni animato dai docenti di cinema del Dams e che vede Bruno Roberti in qualità di direttore artistico. In occasione di questo primo evento speciale saranno ospiti del Campus di Arcavacata Sharunas Bartas, celebre regista lituano, campione di un cinema del paesaggio e della realtà, e Mario Carbone, grande fotografo e documentarista di origine calabrese. L’incontro si inquadra in una serie di iniziative che si svolgono nell’ambito della seconda edizione del Premio Mario Gallo (intitolato alla memoria del grande produttore cinematografico di origini calabresi).

RENDE (Cs) - Accordo tra Libera e Unical Giovedì 6 novembre 2008 alle ore 10,00, presso l'Aula Caldora del Campus di Arcavacata di Rende, verrà siglato l'accordo tra “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” e l'Università della Calabria.

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il Domani Domenica 2 Novembre 2008 39

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Percorso di degustazione, riscoperta e rivalutazione della cucina tipica locale a Soveria Mannelli

Motocavalcata a San Giovanni in Fiore IL CARTELLONE

Due nuove opere di Mattia Preti esposte nel Museo civico di Taverna

RENDE (Cs) - Corso formativo di lingua spagnola L’Istituto Superiore Calabrese di Politiche Internazionali (Iscapi), che ha sede presso l’Università della Calabria, ha organizzato un corso formativo in “Full Immersion” di lingua spagnola e cultura colombiana. Il corso è organizzato nell’ambito del programma Pitagora Mundus in collaborazione con l’Universidad Sergio Arboleda di Bogotà. Il corso avrà inizio il 24 novembre 2008 con una durata complessiva di 12 settimane – tra l’Iscapi (in Italia) e l’ Università Sergio Arboleda (Bogotá,Colombia)e si articola in 3 periodi di studio. Il primo periodo si svolgerà a Cosenza e comprende 20 ore di insegnamento suddiviso in 2 lezioni settimanali di 150 min. Il corso propone lo sviluppo di due macro-aree linguistiche, quali la comprensione e l’interazione orale e la comprensione e produzione di brani scritti. Gli obiettivi inerenti la prima macro-area si basano su attività formative che mirano al raggiungimento di competenze pratiche, mentre per quanto riguarda la seconda macro-area, si mira al raggiungimento di competenza di analisi e produzione di testi scritti. Il secondo periodo si svolgerà a Bogotà in Colombia e prevede 4 settimane di studio presso l’Università Sergio Arboleda, Bogotá- Colombia, articolato in lezioni, seminari, workshop. Il terzo periodo conclusivo del corso avrà luogo a Cosenza e prevede la preparazione per l’esame Dele (Diploma de Español como Lengua Extranjera), attraverso lezioni frontali che si svolgeranno nell’arco di 3 settimane, per un totale di 12 ore suddivise in due incontri settimanali. La domanda di iscrizione va presentata entro e non oltre le ore 1.00 del 13 novembre 2008 utilizzando il sito dell’Iscapi www.iscapi.org nell’area formazione – corsi di lingua. Al termine del corso sarà rilasciata la relativa certificazione da parte dell’Iscapi e dall’Università Sergio Arboleda di Bogotà. Al termine del corso, agli studenti che ne faranno richiesta sarà rilasciato l’attestato di iscrizione all’esame per l’ottenimento della certificazione Dele – Diplomas de Español como Lengua Extranjera. Per ulteriori informazioni si invitano gli interessati a consultare il bando attraverso il sito sopra indicato oppure telefonando ai seguenti recapiti telefonici 0984/493131 - 348/9389612 o ancora scrivendo una mail all’indirizzo di posta elettronica: info.colombia@iscapi.org.

RENDE (Cs) - “J&B”, prossimi corsi J&B servizi organizzazione e metodo, presenta i prossimi corsi. "Buone pratiche di relazione, comunicazione ed assistenza” (II edizione), presso l'aula magna Università della Calabria, 6 e 7 - 13 e 14 dicembre, ore 9.00 - 17.00, crediti 36, destinatari: tutte le professioni sanitarie. Perulteriori informazioni e per effettuare delle iscrizioni è possibile rivolgersi alla segreteria nei giorni dal lunedì a venerdì, dalle ore 9.00 alle 13.00, al seguente numero telefonico di rete fissa 0984/837852.

ROSSANO (Cs) - “I 10 anni dell’Uem e dell’Euro” L’Ufficio Europa del Comune di Rossano rende noto che, per celebrare il decimo anniversario dell’Euro, la Commissione Europa lancia Eurocompetition, un concorso on line rivolto ai giovani europei. Eurocompetition invita gli studenti - di età compresa tra i 10 e i 14 anni - della “zona Euro” e della Slovacchia a prendere parte alle celebrazioni realizzando un poster sul tema “I 10 anni dell’Uem e dell’Euro”. I poster dovranno esprimere i pensieri dei partecipanti su ciò che l’Euro ha fatto per i cittadini europei, quali benefici ha portato l’unione monetaria e come vedono il futuro della moneta unica. Il bando di concorso è aperto fino a mercoledì 31 dicembre 2008. Una giuria di esperti selezionerà 16 vincitori nazionali, ciascuno dei quali si aggiudicherà una fotocamera digitale e la possibilità di vedere il proprio poster stampato ed esposto alla mostra della Commissione Europea di Bruxelles. Fra questi 16 sarà scelto un vincitore assoluto che riceverà un premio speciale, per ora coperto dal segreto.

ROSSANO (Cs) - Volontariato, aperte iscrizioni La Pro Loco di Rossano, in collaborazione con l’Upli Comitato Calabria – Provincia di Cosenza, ed il patrocinio del Comune di Rossano assessorato ai Servizi Sociali e Pubblica Istruzione, comunica alla cittadinanza, che sono aperte le iscrizioni al servizio di volontariato europeo – Programma Gioventù. Le attività devono: svolgersi in un paese diverso da quello in cui risiede il volontario; non avere scopo di lucro e non essere retribuite; essere programmate, attuate ed avere un seguito in uno spirito di collaborazione fra volontari e organizzazioni di invio e accoglienza; apportare un valore aggiunto all'organizzazione di accoglienza e alla comunità locale; non essere sostitutive di un'attività lavorativa, del servizio militare o di formule alternative; avere una durata limitata nel tempo (fino a dodici mesi); prevedere la partecipazione di almeno uno Stato membro dell'Ue. Possono prendere parte all'Azione Sve tutti i giovani di età compresa, in linea di massima, tra i 18 e i 25 anni all'inizio della loro atti-

vità come volontari, legalmente residenti in uno dei paesi del programma o in un paese terzo ammesso al programma. In circostanze giustificate, valutate caso per caso, sono ammesse alcune eccezioni al limite massimo, che viene elevato fino ad anni 30 di età, per i giovani con minori opportunità.

Non è consentito imporre il pagamento di quote di partecipazione. Inoltre, è possibile documentarsi e scaricare gli allegati per la presentazione della domanda sul sito del Comune di Rossano www.rossano.eu, oppure sul sito della Pro Loco Rossano www.prolocorossano.it. La domanda in duplice copia, corredata da fotocopia del documento di riconoscimento valido, dalla Scheda Sve e dal Cv europeo, va consegnata a mano, in busta chiusa, presso gli uffici Pubblica Istruzione e Servizi Sociali del Comune di Rossano, con la seguente dicitura: domanda per partecipare allo sve servizio volontario europeo, alla c.a. della Pro Loco Rossano. Il termine per la presentazione delle domande scade inderogabilmente giorno13 novembre 2008alle ore 13.00. Per ulteriori informazioni si può contattare il presidente della Pro Loco Federico Smurra ( 0983/03 07 60).

SAN GIOVANNI IN F. (Cs) - Motocavalcata Ams associazione motocross San Giovanni in Fiore & special moto presenta il II motocavalcata "Quad & moto" oggi.

Programma: ore 8.00, apertura iscrizioni; ore 8.45, partenza con guide; ritrovo presso stadio Valentino Mazzola, presso negozio Special moto. Iscrizione euro 20,00 con pranzo presso agriturismo Florense loc. Serrisi. E' gradita l'iscrizione e la prenotazione. La manifestazione si svolgerà in qualsiasi condizione meteo. Info: 320/0739288 0984/991694 - 329/0954917 - 0984/991545 - amsmotocross@gmail.com.

SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza sul sito www.movidacommunity.it.

SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale 2008/2009 Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: 7 novembre C.C.R. Umbria Oplas Danza direzione Luca Bruni; 8 – 9 novembreC.C.R. Umbria Oplas Dnza love direzione Luca Bruni, 15 novembre Lella Costa – Amleto di William Shakespeare; 28 – 29 novembre Peter Pan il Musical regia Maurizio Colombi; 19 dicembre Compagnia Donati Olesen Comedy Show regia G. Donati e J. Olesen; 3 gennaio Caprioglio Scaccia La Dodicesima Notte di William Shakespeare; 6 gennaio Concerto Lirico Vocale “Una voce poco fa” a cura del Maestro Vito Cristofaro; 10-11 gennaio Tullio Solenghi L’Ultima Radio regia di Marcello Cotugno; 6-7 febbraio Hair The tribal love rock Musical direzione musicale Elisa; 28 febbraio Dr Jekill e Mr Hyde The strange show di e con Fabrizio Paladin; 7 marzo Claudio Insegno Risate al 23° piano di Neil Simon; 21 marzo Gaia De Laurentis Sottobanco regia Claudio Beccaccini; 4 aprile Tosca D’Aquino Ogni anno punto e a capo di Eduardo De Filippo; 16 aprile Sorelle Marinetti Non ce ne importa niente regia Max Croci; 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; 3 maggio Giorgio Albertazzi lezioni americane di Italo Calvino.

SOVERIA M. (Cz) - A “La Rosa nel bicchiere” La Rosa nel bicchiere propone un percorso di degustazione, riscoperta e rivalutazione dei prodotti e della cucina tradizionali attraverso un calendario di serate a tema legate allo scorrere delle stagioni. I prossimi appuntamenti: 8/9 novembre e 29/30 novembre, week end d'autunno tra castagne e vino novello. Sabato 13 dicembre, “Il baccalà”. Un weekend tra i sapori e i colori di un nuovo mese. Cena a tema, passeggiata domenicale con raccolta delle castagne, caldarroste e tartufo alle castagne, caminetto scoppiettante, pranzo della domenica. Vini: Novello Cantine Lento; Novello Cantine Statti. E’ possibile prenotare l’intero week end o solo la domenica. Tutti i sabato sera e per tutto il periodo natalizio nella tavernetta de La Rosa nel bicchiere Wine bar, degustazione taglieri di salumi e formaggi, musica e crêpes flambées.

Info: 0968/666668 – 349/6886589 - www.larosanelbicchiere.it.

SQUILLACE (Cz) - Visite al centro storico L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria mette tutti i giorni dalle ore 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico Scolacium di Borgia. Info: 0961/34618 -

368/7376942 - 347/1094691 - 320/0473698 - www.calabriaguide.it.

STALETTI’ (Cz) - “Mangiando e bevendo diVino” “Mangiando e bevendo diVino”, dal 6 novembre tutti i giovedì dalle 20.30, presso il Blanca Cruz di Stalettì, appuntamento conviviale per esperti e non con degustazioni guidate. Saranno presenti alcuni sommeliers dell’Associazione Italiana Sommeliers.

TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Info: 0961/34618 - 368/7376942 329/9149079 - 347/8871177 - www.calabriaguide.it.

TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un pregevole bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, (tranne il lunedì) con orari 9.30-12.30 e 16.0019.00.

TIRIOLO (Cz) - Concorso fotografico nazionale L'associazione VideoFotografica "l'Obiettivo" Onlus di Tiriolo, ha indetto l'11° concorso fotografico nazionale Città di Tiriolo, edizione digitale dal titolo "Madre natura", in collaborazione e sotto l'alto patrocinio del Wwf, e dell'Uif unione italiana fotoamatori. L’iscrizione al concorso è aperta a tutti; la quota di partecipazione è stabilita in euro 9,00, da inviare tramite Ccp 68811181 intestato all'associazione videofotografica "l'Obiettivo" Onlus di Tiriolo. Ogni partecipante può presentare un massimo di quattro (4) opere (file aventi lato maggiore 1200 px. estensione Jpg) sia in bianco e nero che a colori, da trasmettere all'indirizzo di posta elettronica concorsi@asobiettivo.it.

TIRIOLO (Cz) - Sagra delle castagne Le Proloco associate: Tiriolo, S.Pietro Apostolo, Pratora, Amato e Settingiano presentano "La sagra delle castagne". A partire da giorno 9 novembre, in via G.Leopardi (nei pressi della sede Proloco) a Pratora sarà di scena "la caldarrosta", con inizio alle 16.00, sarà accompagnata da vino paesano novello e da specialità castanicole offerte dalla Proloco e prodotte in casa. La serata sarà allietata dal suono degli organetti. Una mostra dell'artigianato locale verrà allestita all'interno delle sede Pro Loco. Il tour proseguirà giorno11 novembre, in occasione della festa di S. Martino in quel di Settingiano, con caldarroste e specialità affini. Non mancheranno piatti tipici locali. La ricorrenza sarà allietata da canti, balli e folklore locale. La Proloco di Settingiano, guidata dal presidente Felicetta, invita tutti a partecipare a questa prima sagra della castagna. La festa castanicola avrà inizio alle 16.00, e proseguirà per tutta la serata, ricordando che in loco si festeggia il Santo Protettore S. Martino. Giorno 15 novembre, a S. Pietro Apostolo, la Pro Loco, capeggiata dalla presidente Rosetta Mazza, ci farà degustare quanti più possibili piatti tipici a base di farina di castagna, non mancheranno i dolci al miele di castagna e naturalmente non mancherà l'accompagnamento folk. Le fisarmoniche e gli organetti allieteranno la manifestazione. Proseguiremo in quel di Amato, che pur non essendo un borgo a caratteristiche tipicamente castanicole, già da parecchio tempo svolge una funzione di traino per questo prodotto. La Pro loco presenterà delle novità caratteristiche della farina di castagna e non potranno certo mancare "le caldarroste", il folklore e gli organetti faranno compagnia agli astanti. La manifestazione avrà inizio alle 16.00 circa. Il tempo delle castagne conclude la sua passeggiata a Tiriolo, laddove ad aspettare gli ospiti ci saranno le ciambelle di castagna, i dolci al miele di castagna e non ultimo "Sua eccellenza la caldarrosta". I balli sociali, la fisarmonica e gli organetti ci accompagneranno per tutto il pomeriggio. I prodotti saranno distribuiti gratuitamente dalla Pro loco di Tiriolo, guidata dal presidente Paone e dai suoi collaboratori: Paonessa, Ferragina, Donato, Paone, Colacino, Lubello. Specialità castanicole potranno essere degustate al residence alberghiero "Due Mari".

40 Domenica 2 Novembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

APPUNTAMENTI CALABRIA

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“Dal monastero al convento”, convegno internazionale dal 7 novembre a Cosenza, Gerace e Siderno

“Prim’Olio”, nona edizione in Calabria IL CARTELLONE

“L’Italia senza il Sud”, incontro con Emma Mercegaglia a Vibo

VIBO V. - “L’Italia senza il Sud” "L'Italia senza il Sud", Emma Marcegaglia a Vibo Valentia il 4 novembre, alle ore 15.30. Presso la scuola allievi di Polizia di Vibo Valentia, si terrà una assemblea indirizzata ad una riflessione su federalismo, welfare e crescita economica.

VIBO V. - “L’industria apre le porte al pubblico” La Giacinto Callipo Conserve Alimentari, anche quest’anno ha aderito alla manifestazione “Apertamente, l’industria italiana apre le porte al pubblico”. L'iniziativa, promossa da Federalimentare, si svolgerà nella settimana dal 10 al 15 novembre, con lo scopo di informare i consumatori sulle garanzie di qualità e sicurezza degli alimenti che ogni giorno si portano in tavola. Il tema di “Apertamente 2008” sarà, infatti, “Gusto responsabile”. L'azienda apre le porte del proprio stabilimento alla stampa lunedì 10 novembre.La visita presso i reparti produttivi avrà la durata di circa 1 ora e si svolgerà nella mattinata, con inizio alle ore 9.30.

VIBO V. - “Venerdì della Dante Alighieri” Con la presentazione dei "Venerdì della Dante Alighieri", ha preso il via l'attività di un antico comitato provinciale culturale. Programma: il 21 novembre, Lorenzo Meligrana tratterà il tema "Tra lingua e dialetti", il ritorno del dialetto nell'opera di Mario Roperto "Addoccussì va 'u mundu".

VIBO V. - “Vibo - Presepi 2008”, mostra/concorso La Pro Loco di Vibo organizza la IV edizione della mostraconcorso “Vibo-Presepi 2008” che si terrà nella Chiesa rinascimentale di San Michele. La partecipazione è gratuita e suddivisa in due sezioni: privati; scuole, associazioni, enti, ecc... L'autore è libero nella scelta dei materiali da utilizzare e del tema da rappresentare. La tecnica d'esecuzione ed il tema andranno debitamente illustrati nella scheda di presentazione dell'opera che andrà presentata al momento della consegna del presepe. Ogni partecipante può presentare più presepi per la mostra, ma solo due per il concorso. Ogni partecipante dovrà far pervenire i presepi, presso la Chiesa di San Michele con mezzi propri entro e non oltre il 10 dicembre, e ritirarli entro e non oltre il 12 gennaio 2009. I presepi non ritirati entro tale data resteranno in proprietà alla Pro Loco. Giorno ed ora della consegna e del ritiro, vanno preventivamente concordati con la Pro Loco. I presepi verranno giudicati da una giuria competente ed il giudizio sarà insindacabile. L'iscrizione dovrà pervenire, su apposito modello (uno per ogni presepe presentato), entro e non oltre il 29 novembre, presso la Pro Loco e potrà avvenire anche via fax (0963 45300) o tramite e-mail : info@prolocovibovalentia.it. Le domande pervenute oltre i termini fissati non saranno prese in considerazione, o comunque, esaminate dopo quelle prodotte nei tempi utili. La mostra, la cui inaugurazione avverrà sabato 13 dicembre, alle ore 18.00, resterà aperta sino al 5 gennaio 2009, nei seguenti orari: tutti i giorni: ore 10.00 - 12.00/ 17.00 - 20.00. A mezzanotte del 24, la Chiesa accoglierà la suggestiva “ Processione del Bambinello” con personaggi in costume ed accompagnata dalla dolce musica degli zampognari e dal “Gran Falò di Natale”.

CALABRIA - Caserme aperte al pubblico Elenco caserme delle Forze armate aperte al pubblicoil 4 novembre, orario 10.00-13.00, e 15.00-16.00. Provincia di Catanzaro: Comando della Regione Carabinieri Calabria, in Catanzaro via G. Marafioti 19; 2° Rgt. Aves “Sirio” in Lamezia Terme via G. Guglietta 5 (loc. Aeroporto); Ufficio circondariale marittimo di Soverato, via Vittorio Veneto s.n.c.; Comando compagnia Carabinieri di Sellia Marina, in loc. Chiubica s.n.c.; Comando compagnia Carabinieri di Girifalco, in via dei Papaveri n. 5; Comando compagnia Carabinieri di Soverato, in piazza Renato Lio n. 1. Provincia di Reggio Calabria: direzione marittima della Marina Militare, in Reggio Calabria piazzale porto n.2; scuola allievi Carabinieri di Reggio Calabria, in via Pio XI n.341; comando compagnia Carabinieri di Bianco, in via C. Colombo n.196; comando compagnia Carabinieri di Roccella Jonica, in viale degli Ulivi n.40. Provincia di Cosenza: 1° reggimento bersaglieri (apertura dalle 11.00 alle 13.00), via Panebianco n.530; comando provinciale Carabinieri di Cosenza, viale Busento s.n.c.; distaccamento Aeronautica Montescuro, in Spezzano della Sila, Fraz. Camigliatello Silano, località Montescuro; 2ª compagnia Guastatori, Castrovillari, via Sibari n.1; ufficio circondariale Marittimo di Cetraro, via Porto n.13; ufficio circondariale Marittimo di Corigliano Calabro, area portuale – Torricella inferiore; comando compagnia Carabinieri di San Marco Argentano, in c.da Pezze s.n.c.; comando Compagnia Carabinieri di Castrovillari, in piazza Municipio n.18; comando compagnia Carabinieri di Paola, in via Salvo d’Acquisto s.n.c.. Provincia di Crotone: comando provinciale Carabinieri di Crotone, via IV Novembre n.4.; comando compagnia Carabinieri di Cirò Marina, via Aldo Moro s.n.c. Provincia di Vibo Valentia: gruppo operativo Carabinieri Calabria, in Contrada Aeroporto L. Razza snc.; capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina, via Molo n. 1; co-

mando compagnia Carabinieri di Serra San Bruno, viale Certosa n.8. E che culmineranno negli eventi di previsto svolgimento nella città di Reggio Calabria il 9 novembre. Programma: ore 10.00, presso il lungomare Italo Falcomatà, area dello stretto, cerimonia dell'alzabandiera: reparto interforze in armi, banda della brigata "Aosta", unità navali (Mm, Cc e capitaneria di porto), alla presenza delle autorità; ore 10.15/10.45, presso il lungomare Italo Falcomatà, area dello stretto, concerto della banda della brigata "Aosta"; ore 10.00/18.00, in piazza Duomo, esposizione di mezzi e materiali in dotazione alle forze armate; ore 10.00/18.00, presso il teatro comunale, esposizione celebrativa della fine della I guerra mondiale; ore 10.00/18.00, su corso Garibaldi, stands promozionali delle forze armate; ore 11.30/16.00, presso il lido comunale e p.zza Indipendenza, atti dimostrativi: esercito: saggio ginnico dei bersaglieri del 1° Rgt; marina militare: visita guidata alla nave (Corvetta/Fregata); arma dei carabinieri: elisbarco di una squadra dello squadrone eliportato cacciatori carabinieri "Calabria" in fast-rope con cinturazione e irruzione nell'obiettivo; ore 16.45, in piazza Indipendenza, concerto della banda della brigata "Aosta"; ore 18.00, presso il lungomare Italo Falcomatà, area dello stretto, cerimonia dell'ammainabandiera alla presenza di un reparto interforze in armi.

CALABRIA - “Infasil per te - Il mese della protezione” E' arrivata anche a Catanzaro e in altre città calabresi, la nuova edizione di Infasil per te - Il mese della protezione che vede Aogoi e Infasil impegnati per il benessere della donna.Fino al 15 novembre è possibile prenotare una serie di servizi gratuiti: in primis una visita ginecologica gratuita con un ginecologo Aogoi e in più servizi dedicati alle giovani dai 16 ai 24 anni. Anche in questa edizione Aogoi e Infasil offrono a tutte le donne servizi gratuiti per la tutela della loro sfera intima: visite ginecologiche gratuite con i ginecologi Aogoi in tutta Italia dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 16.00, prenotando al numero verde Infasil 800 950 050 (attivo fino a sabato15 novembre 2008) disponibili a Soverato e a Cosenza, Corigliano Calabro (Cs), Reggio Calabria, Marina Di Gioiosa Ionica (Rc); il ginecologo on line su www.infasil.it.

CALABRIA - “Prim’olio”, IX edizione L'associazione “Saperi e sapori” presenta la IX edizione di Prim’Olio (giornate internazionali per la valorizzazione dell'olivicoltura Mediterranea). Eventi previsti: 7 novembre, ore 10.00, in località Castellace di Oppido Mamertina, manifestazione in campo; 7 novembre, ore 10.00, località Castellace di Oppido Mamertina, prove tecniche di raccolta meccanica nei terreni aziendali” cooperativa sociale "Valle del marro"; 7 novembre, presso la sala congressi Banca Credito Cooperativo, Cittanova (Rc) il convegno: “Etica e legalità nella filiera olivicola-olearia”. Programma: ore 15.30, apertura dei lavori; introduzione: Domenico Fazari, associazione Saperi e Sapori; relazioni: Giacomo Zappia, Valle della Marro – Libera Terra; Franco Ferrarini, fondazione Tertio Millennio; Marco Reggio, Federcasse; Turiddo Campaini, Unicoop Firenze; interventi programmati: Antonino De Masi, De Masi Costruzione srl; Domenico Fazio, Alfa Laval impianti oleari; Carmelo Vazzana, Unasco; Claudio Di Rollo, consorzio nazionale di Olivicoltori; Ranieri Filo della Torre - Unaprol; Stefano Poeta, Federazione Agronomi Regione Calabria; conclusioni: Mario Pirillo, assessore agricoltura Regione Calabria; Marco Vitale, economista e consulente d’impresa; coordina i lavori: Alessandro Mastrantonio, coordinatore editoriale di Agrisole; 8 novembre, ore 10.30, a San Giorgio Morgeto biblioteca comunale, tavola rotonda su “Valorizzazione degli oli extra vergini calabresi, il marchio di tutela Igp”, intervengono: Domenico Fazari, presidente associazione Saperi e Sapori; Giuseppe Scali, assessore provinciale all’agricoltura; Mario Pirillo, assessore regionale all’agricoltura; 8 novembre, ore 12.30, presso i vicoli del centro storico di San Giorgio Morgeto festa dell’olio nuovo gastronomia, antiche tradizioni, artigianato, cultura e musica popolare, presentazione della guida “Gli extravergini calabresi” edizione 2008, premiazione delle 20 migliori aziende olivicole calabresi. Intervengono: Enzo Perri, centro di ricerca per l’olivicoltura e l'industria olearia Rende Cosenza; Marco Oreggia, curatore della guida mondiale “L'Extravergine"; Giuseppe Bova, presidente consiglio regionale della Calabria; 11 - 14 novembre, “Oliogastronomico” stage in Calabria degli studenti dell’Università di scienze gastronomiche di Pollenzo (Cuneo); 17 - 22 novembre, III edizione di Frantoi Aperti, visite guidate negli oleifici regionali con possibilità di degustazione e acquisto degli oli extra vergini d’oliva di nuova produzione; 28 novembre, ore 19.30, presso Hotel President - Siderno, serata a tema sull’olio d'oliva oro giallo di Calabria....prezioso alimento, organizzato in collaborazione con il Rotary Club Locri; 11 dicembre, presso l'università di Bologna - facoltà di agraria, presentazione gli oli extravergini Calabresi ed altre specialità regionali peculiarità organolettiche e tipicità.

CALABRIA - Progetto “Fabbrica Verde” Confindustria Crotone ha aderito al progetto Fabbrica Ver-

de, promosso dal dipartimento Politiche dell’ambiente della Regione Calabria e relativo alla realizzazione di una iniziativa per la sensibilizzazione delle imprese sul tema dei rifiuti. Il progetto sarà realizzato a cura dell’Rti Psm associati srl - Dekmatis di Sandro Turano Snc, aggiudicatari della gara. Il progetto, finanziato dalla misura 1.7 del Por Calabria 2000-2007, prevede quattro cicli di seminari di tre giornate ciascuno articolati sui seguenti contenuti: Le politiche ambientali di impresa: il rapporto impresa e ambiente; I sistemi di gestione ambientale; La certificazione dei sistemi di gestione ambientale; Economia dell’ambiente; Marketing aziendale e comunicazione d’impresa; Contabilità ambientale; Introduzione alle politiche di gestione ambientali per il controllo dell’inquinamento; Gli indicatori macro-economici ed energetici di sostenibilità; Green procurement. Ciascun tema sarà trattato in maniera concreta con presentazione di casi studio e l’indicazione delle opportunità che le aziende “verdi” possono cogliere anche in termini di priorità nell’accesso a finanziamenti agevolati. Al termine di ciascun ciclo verrà rilasciato un attestato ufficiale di partecipazione.

Il calendario dei seminari è il seguente: 5-6-11 novembre, presso Confindustria Reggio Calabria; 13-18-20 novembre, presso Confindustria Vibo Valentia; 24-26-27 novembre, presso Confindustria Cosenza. Per chi fosse impossibilitato alla trasferta i seminari potranno essere seguiti anche in videoconferenza da Crotone presso la sede Confindustria Crotone nelle date 5-6-11 novembre.

CALABRIA - “Dal monastero al convento” Dal 7 al 9 novembre prossimo Cosenza, Gerace e Siderno ospiteranno i lavori del II convegno internazionale “Per una storia del francescanesimo in Calabria” sul tema “Dal monastero al convento – Vicende storiche e artistiche nell’area mediterranea dei secoli XII-XIV”. Il programma prevede: 7 novembre 2008, ore 10.30 – Cosenza - palazzo Arnone: dopo i saluti di rito da parte di autorità istituzionali e organizzatori dell’evento, si affronterà la tematica Il Mediterraneo bizantino e i novi ordines tra l’XI e il XIII secolo (prima parte). Aprirà i lavori Fabio De Chirico, Soprintendente BSAE della Calabria. Subito dopo interverranno Cosimo Damiano Fonseca, Università di Bari -Accademia dei Lincei; Filippo Burgarella, Università della Calabria e Giulia Orofino, Università di Cassino. 8 novembre 2008, ore 9.00 – Gerace – Chiesa monumentale di San Francesco d’Assisi: Il Mediterraneo bizantino e i novi ordines tra l’XI e il XIII secolo (seconda parte). Interverranno: Salvatore Galluzzo, sindaco della città; Mons. Giuseppe Fiorini Morosini, vescovo di Locri; Marina Righetti Tosti-Croce, Università “La Sapienza”; Marina Falla Castelfranchi, Università del Salento; Francesco Panarelli, Università della Basilicata; Pio Francesco Pistilli, Università “La Sapienza”, Attilio Spanò; Roberto Coroneo, Università di Cagliari; ore 16.00 -Ortodossia ed eterodossia minoritica nell’area Mediterranea (terza parte) con interventi di Cosimo Damiano Fonseca, Aurelio Cernigliaro, Università “Federico II”; Spiridione Alessandro Curuni, Università “La Sapienza”; Francesco Broglia, Università “La Sapienza”; Manuela De Giorgi, Università della Calabria – Kunsthistoriches Institut Firenze; 9 novembre 2008, ore 9.00 – Siderno – Grand Hotel President: Ortodossia ed eterodossia minoritica nell’area Mediterranea (quarta parte) parteciperanno: Alessandro Figliomeni, sindaco della città; Aurelio Cernigliaro; Carmela Maria Spadaro, Università “Federico II”; Francesco Abbate, Università del Salento; Aleksandra Vlaovic; Rosa Alcoy Pedros , Universitat de Barcelona; Pere Beceran, Universitat de Barcelona e Marina Righetti Tosti – Croce.

CALABRIA - Disturbi intestinali, campagna Dal 10 al 14 novembre, campagna nazionale per la diagnosi e la cura di emorroidi e stipsi, disturbi intestinali, si guarisce con lo specialista: visite gratuite in oltre 100 ospedali, 1 in Calabria. L’iniziativa, promossa con il patrocinio del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, della Simg, società Italiana di medicina generale e di Cittadinanzattiva, vuole offrire a tutti la possibilità di conoscere le origini del proprio disturbo e seguire una terapia mirata. Per ricevere informazioni sul centro più vicino cui rivolgersi per la prenotazione della visita gratuita è possibile telefonare al numero verde 800.126.731 oppure visitare i siti www.siucp.org e www.emorroidiestipsi.com. In Calabria aderisce l’ospedale civile di Locri (Rc).

CALABRIA - “Autunno ecologista” "Autunno ecologista", programma delle giornate di dibattiti e approfondimenti politici promossi dalla federazione regionale dei Verdi Calabria. Programma: "Parco Marino riviera dei cedri", a Scalea l'8 novembre 2008; "Educazione ambientale" a Crotone sabato 15 novembre 2008; "Controlli ambientali e qualità della vita", a Sibari, domenica 16 novembre 2008; "Protocollo di Kyoto: Energia rinnovabile", a Montalto Uffugo, sabato 22 novembre 2008; "Il ruolo della Sinistra nel nostro paese", a Paola (Cs), sabato 29 novembre 2008.

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il Domani Domenica 2 Novembre 2008 41

DALLA PAROLA ALLA FEDE La presentazione in occasione del 50° anniversario dell’elezione di Papa Roncalli

Film-dossier “Giovanni XXIII Il pensiero e la memoria” A pochi giorni dal 50° anniversario dell'elezione di papa Giovanni XXIII (28 ottobre 1958) con il patrocinio dei Pontifici Consigli della Cultura e delle Comunicazioni sociali e della Fo n d a z i o n e Giovanni XXIII di Bergamo, è stato presentato a Roma, in anteprima mondiale il film-dossier "Giovanni XXIII - Il pensiero e la memoria" .

Il film è prodotto da Rai Trade, Officina della Comunicazione e Istituto Luce, con la regia di Salvatore Nocita, la consulenza storica di Marco Roncalli e la presenza di protagonisti del mondo ecclesiale, della cultura e della scienza, che raccontano il "Papa del Concilio" e della "Pacem in terris", del dialogo ecumenico e dell'apertura all'Est, ma anche la strategia della fede e della politica del pontefice di origine bergamasca. Questi s'interrogano sui punti di forza e i limiti di un uomo e di un pontificato via via letto nel segno della continuità o della discontinuità, valutano gli esiti e le interpretazioni del Vaticano II, delle strategie giovannee che fanno dire al filosofo Massimo Cacciari "per la prima volta forse, un Papa ha fatto veramente politica di pace". Per il teologo Hans Kung Giovanni XXIII "ha voluto essere un Vescovo tra i Vescovi ed un Cristiano tra i Cristiani e non un Pontefice che guardava il mondo dal di sopra".

Mentre scorrono sequenze di repertorio, tratte dagli Archivi Rai e Istituto Luce, nel film sono chiamati a pronunciarsi su temi di grande interesse il Segretario di Stato Vaticano, il card. Tarcisio Bertone, i cardinali Carlo Maria Martini, Paul Poupard, Roger Etchegaray, i vescovi Loris Capovilla e Roberto Amadei, il teologo Hans Kung e il filosofo Massimo Cacciari, il Premio Nobel Rita Levi Montalcini e l'accademico Anatoly Krasikov, gli storici Alberto Melloni, Andrea Riccardi, Giovanni Maria Vian.

Il video si dipana dunque come un racconto fatto di testimonianze condotte e orchestrate dalla narrazione della giornalista RAI Tiziana Ferrario dalle quali traspare, da parte degli intervistati, un affetto che va ben oltre le questioni dottrinali o confessionali. Questioni che per altro furono ben presenti a un Papa il quale ebbe il coraggio di indire quel Concilio Vaticano II che per il prof. Alberto Melloni fu epocale, tanto che: "pochissimi di quelli che oggi sono cristiani lo sarebbero così senza Papa Giovanni e senza il Vaticano II che lui ha voluto",

benché come osserva Cacciari, si è trattato certo di " una svolta e nello stesso tempo non è la riforma luterana, è evidente, non è tantomeno una riforma che riprenda o indulga a modernismi e tuttavia è un'innovazione".

Un focus narrativo che si affida dunque ai contributi di chi ha conosciuto da vicino Angelo Giuseppe Roncalli o ne ha approfondito la vita, le opere, la personalità, l'eredità, messi in relazione dialettica fra loro da una sapiente regia. Ne risulta sgretolata l'icona stereotipata del "Papa Buono" e si illustra la complessità di un pontificato fondamentale, ma anche di una lunga parabola umana e spirituale, con straordinaria attenzione al contesto della storia del Novecento. Un secolo tormentato e controverso che papa Roncalli ha attraversato come una parola di speranza e di pace. Un'idea questa ben radicata, non solo nel comune sentire delle moltitudini, ma viva in chi ha meditato sulla portata storica e sociale della sua opera. Ed è proprio nel motto che egli scelse da pontefice Obbedienza et Pax che si evidenzia il senso di tutto il suo sacerdozio, perché, come sottolinea il cardinal Paupard: "Egli sapeva che nell'obbedienza faceva la volontà del Signore".

Nel segno di una completa rivisitazione, attenta alla storia e alla spiritualità, il film si pone in ascolto di numerose e autorevoli voci le quali raccontano come il bene comune guidò sempre i pensieri e le azioni di un uomo che comprese il proprio tempo, intuì che il mondo stava diventando piccolo e capì che gli uomini dovevano imparare a parlare la lingua universale dell'amore. Un linguaggio della fratellanza del quale il vescovo di Bergamo mons.

Amadei sottolinea l'importanza e l'attualità ricordandoci che: "Papa Giovanni si è manifestato come padre dell'intera

umanità, credenti o no, cristiani o no, tutti l'hanno visto come padre".

L'opera evidenzia poi il fatto che, già quando venne eletto papa, Giovanni XXIII portava con sé una grande conoscenza del mondo e degli uomini maturata in trent'anni di missioni diplomatiche: un' esperienza gli fu particolarmente utile ogni volta che si presentò di fronte a lui la necessità del dialogo come luogo del confronto e non dello scontro.

Come luogo della pace e non della disputa. Ed è proprio il card. Martini a ricordarci questo tratto di Giovanni XXIII, quando dice: "Ci sembrava allora che davvero la Chiesa avesse ritrovato con lui la capacità di dialogare con la gente". Ecco allora che quando mons. Capovilla, fedele segretario del pontefice, ricorda: "è apparso a noi l'uomo, il fratello in carne ed ossa, l'uomo che non sta in trono isolato e distante, ma è vicino a te", vuole sottolineare proprio una delle qualità principali di Angelo Roncalli, la sua umanità intesa come spirito di fratellanza. E quando il card.

Echegaray confessa la "divina sorpresa di un'elezione che giunse inaspettata", come un dono per la comunità dei credenti, sottolinea proprio uno dei caratteri del pontificato del Papa Buono: la grazia.

Il film illustra l'impegno di una vita non esauritasi sul versante dottrinale. Tanto è vero che egli fece tutto quello che era in suo potere per disinnescare, in occasione della Crisi di Cuba, un "casus belli" che avrebbe potuto portare l'intera umanità alla rovina. Ed è proprio il metodo Roncalli a far dire a Rita Levi Montalcini come "il dialogo che lui ha iniziato e portato avanti è stato rivoluzionario."

Un'idea di rinnovamento radicale sulla quale concorda anche Massimo Cacciari: "Per la prima volta un Papa ha fatto prettamente politica di pace.

Per la prima volta è emersa con Papa Giovanni e col Concilio forse una religione come fattore di pace". Un anelito alla pace che fa dire al prof. Riccardi come: "Papa Giovanni fu un grande testimone per questo nostro mondo moderno che deve diventare una civiltà del vivere insieme". E, forse, nelle parole del card. Bertone è contenuto il senso vero della missione di Giovanni XXIII: "il Papa sottolineava la legge del perdono, e invitava a perdonare, a saper perdonare".

Cettina Marraffa

Il giorno del Signore a cura del teologo Mons. Costantino Di Bruno

COME IL PASTORE SEPARA LE PECORE DAI CAPRI (Commemorazione di tutti i fedeli defunti)

Prima lettura ELIMINERÀ LA MORTE PER SEMPRE (Is 25,6.7-9) Eliminare la morte per sempre per un pio Israelita ha un solo significato: il totale ribaltamento dell’attuale condizione storica dell’uomo. Ciò avviene eliminando il peccato che è la causa di ogni morte con una obbedienza perfetta dell’uomo verso il suo Dio e Signore, nell’osservanza di ogni Parola uscita dalla sua bocca. È il peccato la barriera che separa gli uomini e li rende nemici gli uni degli altri, ostili, ribelli, arroganti, prepotenti, superbi, stolti, insensati, millantatori, guerrafondai, oppressori, sfruttatori, operatori di iniquità, mercanti dei loro fratelli, fautori di ogni oscenità e opera cattiva. È il peccato la causa di tutto questo marciume che regna nel cuore dell’uomo. Il Signore lo promette e di certo lo farà. Tolta la disobbedienza, abolito il peccato, eliminata la morte, nasce una nuova comunità di uomini. I popoli non sono più ostili gli uni verso gli altri. Insieme essi si raduneranno sul santo monte del Signore, in Gerusalemme, insieme gusteranno il banchetto che Dio preparerà per loro. C’è comunione, amicizia, fratellanza, accoglienza, nuova vita.

Seconda lettura LIBERATA DALLA SCHIAVITÙ DELLA CORRUZIONE (Rm 8,14-23) La creazione soffre perché dal peccato è stata rovinata nella sua bontà e bellezza. Buona e bella in sé, essa viene usata dall’uomo per il male, la bruttezza morale, il vizio, la trasgressione dei comandamenti di Dio. Fatta per la vita, la gioia, la carità, è invece strumento di morte, dolore, egoismo, abbassamento dell’uomo fino all’inferno del suo più basso degrado fisico e morale. Essa sa che con Cristo Gesù tutto è cambiato.

Il Signore ha rimesso in essa il principio del vero bene e della sua vera libertà. Questo principio tuttavia non si compierà per essa oggi, oggi inizia a compiersi attraverso la santità dei suoi discepoli, che la useranno e si serviranno di essa per la vita, l’amore, la carità, la gioia, l’unità, la comunione, la elevazione e la liberazione dell’uomo da ogni male. Domani, nell’ultimo giorno, essa dal Signore Gesù sarà interamente trasformata.

Sarà rinnovata, cambiata, modificata, sarà fatta tutta nuova ed entrerà nella sua gloria definitiva. Essa non sarà mai più usata per il male, ma manifesterà per l’eternità lo splendore della sua bontà e bellezza.

Vangelo VIA, LONTANO DA ME, MALEDETTI (Mt 25,31-46) All’istante della morte l’anima si presenterà al cospetto del Signore per il giudizio. I giusti saranno accolti presso Dio, mentre gli ingiusti saranno scaraventati nell’inferno. Alla fine del mondo il nostro corpo sarà risuscitato dalla potenza di Dio, sarà trasformato in spirito, l’uomo sarà ricomposto nella sua unità di anima e di corpo. Apparirà Gesù sulle nubi del cielo rivestito di maestà, splendore, onnipotenza, con i segni della sua passione, con il vessillo della croce e separerà i buoni dai cattivi. I primi li inviterà ad andare con Lui nel suo Paradiso. I secondi li respingerà da sé, chiederà loro di andare via, lontano da Lui, perché maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli. I primi hanno amato i loro fratelli, hanno avuto pietà di loro. I secondi non li hanno amati, non hanno avuto misericordia. Cristo si identifica con il bisognoso, chiunque esso sia: affamato, assetato, nudo, forestiero, ammalato, carcerato. Chi ha amato Cristo Gesù nel misero entrerà con lui nel suo regno; chi non lo avrà amato sarà escluso per sempre dal suo Paradiso. L’amore è la sola chiave che ci apre le porte della felicità eterna. Questa chiave ognuno se la deve costruire con l’oro delle opere di misericordia corporali e materiali.

42 Domenica 2 Novembre 2008 il Domani

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Sport

CALCIO E AFFARI

IN INGHILTERRA

I Beckham a fumetti Saranno supereroi grazie all’idea di Stan Lee

Il Liverpool cade 2-1 col Tottenham Il Chelsea ne fa 5 e lo aggancia in vetta

Una bella punizione di Alex e il bis di Marchionni stendono 2-0 la Roma Giallorossi pericolosi soltanto con il palo di Panucci prima del tracollo

La Juve riemerge con Del Piero Il capitano bianconero: “Non è un segnale al campionato” Juventus (4-4-2): Manninger 6; Grygera 6 (32’ st Mellberg sv), Legrottaglie 6,5, Chiellini 6,5, Molinaro 6,5; Marchionni 6,5, Tiago 6, Sissoko 6, Nedved 6 (36’ st De Ceglie sv); Amauri 7 (29’ st Iaquinta 6), Del Piero 7. A disp. Chimenti, Ekdal, Camoranesi, Giovinco.

All. Ranieri 6,5 Roma (4-2-3-1): Doni 6,5; Panucci 6 (13’ st Cicinho 5,5), Mexes 5,5, Juan 5, Riise 5; De Rossi 6,5, Pizarro 6 (25’ st Okaka 5,5); Taddei 5,5 (1’ st Menez 5,5), Perrotta 5,5, Vucinic 5; J. Baptista 6. A disp. Artur, Loria, Tonetto, Brighi.

All. Spalletti 5 Arbitro: Rizzoli di Bologna 6,5 Marcatori: 38’ pt Del Piero, 3’ st Marchionni Note: ammoniti Pizarro, Panucci Recupero: 0’ e 3’ Spettatori: 25.000 circa TORINO - La Juventus è davvero tornata. La Roma è davvero andata. La partita della verità, infatti, ha aggiunto il quarto tassello al risorgimento bianconero, mentre la squadra di Spalletti è in piena crisi di fine impero. Quattro sconfitte di fila e un ritiro senza fine, adesso aspettando la partita di Champions League contro il Chelsea.

Clausura voluta dalla società e mal digerita dai giocatori. Che però non riescono proprio a dare un segnale di vita. Linea piatta. Batte forte invece il cuore della Juve. Il «vecchio» cuore della formazione di Ranieri. Dopo Nedved, protagonista a Bologna, ecco Del Piero, trascinatore nel suo Olimpico. Insomma, usato sicuro. Mentre la Roma non ha Totti al quale aggrapparsi, costretto ancora ai box da quella maledetta infiammazione al ginocchio operato. Un calvario per lui. E per i giallorossi. Sempre alla ricerca della gara della svolta.

Di una vittoria che possa fermare la caduta.

Niente. Eppure contro la Juve una

La compagine etnea orfana di Alvarez Delio Rossi “Non sottovalutiamo Zenga”

Serie A 2008-2009

Contro un tridente da panico il Catania lancia l’sos difesa

GLI INCONTRI DI OGGI arbitro

CLASSIFICA

Atalanta-Lecce

Marelli

Inter **

21

Palermo

13

Cagliari-Bologna

Giannoccaro

Udinese

20

Lecce

10

Lazio-Catania

Gava

Napoli

20

Siena

9

Palermo-Chievo

Mazzoleni

Milan

19

Torino

8

Sampdoria-Torino

Ayroldi

Juventus** 18

Siena-Fiorentina

Farina

Fiorentina

17

Roma

7

Udinese-Genoa

Tagliavento

Lazio

16

Cagliari

7

Genoa

16

Bologna

6

Catania

15

Chievo

6

Atalanta

13

Reggina**

5

ORE 15

ORE 20,30 arbitro Milan-Napoli *una partita in meno

Rocchi

**una partita in più

Sampdoria* 7

ANSA-CENTIMETRI

Atalanta-Lecce vale una fetta di salvezza

Del Neri chiede concretezza Beretta ritrova Tiribocchi BERGAMO - Gigi Del Neri non ha dubbi: «Con il Lecce sarà una sfida vitale». Il doppio ko con Milan e Torino ha lasciato il segno e l’Atalanta ha fame di punti. «Mercoledì abbiamo pagato lo sforzo sostenuto contro il Milan spiega Del Neri Non solo in termini di infortuni, ma anche dal punto di vista delle energie nervose. Il problema è che dobbiamo concretizzare le occasioni create». Buone notizie, inpiccola iniziale illusione c’era stata. Con un palo colpito da Panucci che aveva fatto passare un brivido sulla schiena dei tifosi di casa. Subito dopo, però, a spaventare la Roma ci ha pensato Chiellini, lasciato tutto solo in mezzo all’area intorno: colpo di testa e straordinario riflesso di Doni. Poi sulla squadra di Spalletti si è abbattuto Del Piero. Il minuto della sua gloria è

tanto, per la difesa: Talamonti e Manfredini, venerdì in forte dubbio, saranno della partita.

Bobo Vieri può attendere: «Ormai è a posto, ma per prudenza lo convocherò per la prossima partita con la Fiorentina». L’infortunato Cigarini sarà ancora sostituito da De Ascentis. Nel Lecce Beretta ritrova Zanchetta a centrocampo. In attacco riecco Tiribocchi in coppia con Castillo. stato il 38esimo: magica punizione dai 25 metri, con lo stadio in piedi ad acclamarlo. Rete numero 11 alla Roma, 246esima con la Juve.

Bottino che un attimo dopo sarebbe potuto aumentare, con una girata dentro l’area passata così vicina al palo da fare urlare al gol... Urla contro Amauri invece De Rossi all’intervallo per una caduta in area del brasiliano dopo un contatto.

La gioia di Marchionni dopo il gol del raddoppio della Juventus

Una rabbia, quella del centrocampista azzurro, che tutta la squadra avrebbe dovuto riportare in campo nel secondo tempo. E invece si deve essere esaurita negli spogliatoi. Perchè la Roma della ripresa nemmeno ci ha provato a rimettersi in partita, salvandosi subito su una spettacolare rovesciata proprio di Amauri e arrendendosi poi a Marchionni. Riise e Juan saltati come birilli e tocco sotto su Doni in uscita. Arrivederci Roma. E meno male che almeno il portiere giallorosso non molla, facendosi trovare ancora reattivo su un tentativo del solito Amauri, altrimenti il risultato sarebbe potuto essere più pesante. Resta comunque la sesta sconfitta in nove partite per Spalletti e i suoi giocatori, la quinta in altrettante trasferte, con una classifica che domani sera potrebbe essere da incubo e una qualificazione agli ottavi di Champions che martedì rischia di diventare una impresa impossibile. Le parole sono finite. La contestazione invece continua. Mentre la Juve, nel giorno del 111esimo compleanno della società, si concede il giro d’onore. E Del Piero sprizza gioia: «Abbiamo dimostrato carattere e voglia di primeggiare. Ma nessun segnale al campionato, pensiamo solo ad avere continuità».

I nerazzurri piegano una buona Reggina per 3-2 nei minuti di recupero

L’Inter passa solo nel finale

Gli attaccanti di Mou non sanno più segnare Maicon, Vieira e Cordoba firmano la sofferta vittoria Reggina (4-3-2-1): Campagnolo 5, Lanzaro 6 (30’ st Cosenza sv), Cirillo 7, Valdez 5.5, Costa 5, Vigiani 6, Barreto 6, Carmona 6, Cozza 6.5 (23’ st Di Gennaro sv), Brienza 7 (37’ st Tognozzi sv), Corradi 6. (1 Puggioni, 2 Hallfredsson, 18 Rakic, 20 Alvarez). All. Orlandi 6 Inter (4-4-2): J. Cesar 6, Maicon

Cordoba e Burdisso

6.5, Cordoba 6.5, Chivu 6 (30’ st Burdisso sv), Maxwell 6, Mancini 5 (13’ st Crespo 6), Vieira 6, Zanet-

ti 6, Quaresma 5.5 (37’ st Obinna sv), Balotelli 6, Ibrahimovic 6. (1 Toldo, 5 Stankovic, 23 Materazzi, 25 Samuel). All. Mourinho 6 Arbitro: De Marco di Chiavari 6 Reti: nel pt 9’ Maiocon, 24’ Vieira, 34’ Cozza. Nel st 8’ Brienza, 46’ Cordoba Ammoniti: Barreto, Cordoba e Tognozzi REGGIO CALABRIA - Non sa più vincere l’Inter di Mourinho.

Nemmeno segnando due gol...

Ah no, scusate. Questo è stato vero fino al minuto 46 della ripresa della gara del Granillo con la Reg-

gina. Poi però Cordoba ha rimesso in moto la macchina dopo due 0-0 di fila e riportato i campioni d’Italia in testa alla classifica. Anche se magari solo per una notte.

Ma non fatevi ingannare. Certi problemi sono rimasti. Solo nascosti dal 3-2 di Reggio Calabria. Perchè una cosa è indiscutibile, lo strapotere Inter non c’è più. Si è perduto nella sterilità dei suoi attaccanti e in una difesa non più impermeabile. Le note positive per Mourinho, se vogliamo, oltre ai tre punti sono arrivate dal carattere ritrovato e da Crespo.

CATANIA - Il Catania incontrerà l’attacco migliore del torneo con una difesa d’emergenza: si è fermato anche Alvarez per infortunio. L’assenza dell’argentino si somma a quelle di Tedesco (squalificato), Llama (infortunato), Dica (in permesso) e Spinesi (convalescente). Fa parte del gruppo, invece, Silvestri, fermatosi in settimana per un risentimento muscolare e aggregato in extremis nel tentativo di recuperarlo. Delio Rossi avverte la Lazio: quella col Catania è una gara difficile perchè la squadra di Zenga è «la vera sorpresa del campionato». «Noi però - aggiunge il tecnico biancoceleste che non si aspetta un Catania a viso aperto - dobbiamo fare bene per dare seguito alla vittoria di Verona col Chievo». Per quanto

riguarda la formazione, Rossi non ha convocato Cribari e Makinwa per scelta tecnica, mentre sul tridente composto da Pandev, Zarate e Rocchi non ha sciolto la riserva.

Contro il Siena mister Prandelli opta per la pretattica

La Fiorentina gioca a nascondino Luci e ombre da derby per Mutu FIRENZE - Per il derby con il Siena, Cesare Prandelli dovrà ancora fare a meno di Gilardino, che sconterà il secondo turno di squalifica; ma recupera Mutu, che aveva saltato l’Inter per la forte contusione

rimediata a Palermo al ginocchio sinistro, oggetto anche di una cura specifica per un problema alla rotula. Il fuoriclasse romeno ha superato il provino di ieri pomeriggio durante la rifinitura: dopo un confronto tra giocatore, allenatore e lo staff medico, è stato dato il via libera.

Quindi Mutu è tra i 19 convocati per l’atteso derby toscano di oggi.

Solo all’ultimo, però, Prandelli deciderà se utilizzarlo dal primo minuto o a gara in corso: nel secondo caso toccherà all’inizio a uno tra Jovetic (favorito) e Osvaldo. Rispetto alle ultime due gare, rientra Gobbi, mentre sono ancora out Dainelli e Vargas (oltre a Jorgensen), che non hanno smaltito i rispettivi problemi fisici. Nel Siena l’unico dubbio per Giampaolo è in attacco, con Ghezzal favorito su Frick. A centrocampo torna Galloppa.

Il tecnico Ballardini: “Il Chievo? Pieno di ottimi giocatori”

Palermo tra le fiamme della rivalsa mette forza nel centrocampo PALERMO - Davide Ballardini, il tecnico del Palermo, ha voglia di riscatto dopo la piccola crisi di risultati (due sconfitte e un pareggio nelle ultime tre gare). Oggi i rosanero ricevono il Chievo. «Il Chievo ha buoni giocatori e forse non meritano la posizione in classifica. Il Palermo, invece, deve sfruttare maggiormente gli spazi ed essere più convinti in fase offensiva» ha detto il tecnico dei siciliani. Nel Palermo Migliaccio o Guana al posto dello squalificato Liverani. Dubbio modulo per Ballardini: se sarà 4-4-2 allora fuori Simplicio e dentro Lanzafame

a destra del centrocampo. Nel Chievo Luciano e Patrascu si giocano un posto a centrocampo. Iachini sembra avere scelto Bogdani in attacco.

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il Domani Domenica 2 Novembre 2008 43

Sport

La partita con il Torino viene vista come una svolta

Per la Sampdoria inizia un altro campionato Mazzarri conferma Bellucci e Cassano Campagnaro e Palombo ancora indisponibili

A sinistra Stellone. A destra Sammarco

GENOVA - Diciannove convocati per quella che lo stesso Mazzarri ha definito la partita della svolta. La svolta non di un momento, ma di un intero campionato, di un’intera stagione. La Sampdoria si prepara ad affrontare il Torino con la consapevolezza di dover conquistare assolutamente i 3 punti per risollevarsi da una situazione di classifica tutt’altro che piacevole. Ma l’avversario non sarà dei più facili, come ha ammonito il tecnico. Il Toro, soprattutto in attacco, dispone di elementi che possono creare grattacapi alla retroguardia blucerchiata, ancora orfana di Campagnaro; così come al centrocampo manche-

Amoruso e Stellone guidano di nuovo l’attacco dei granata Di Loreto in difesa

rà ancora Palombo. Ma le scelte di Mazzarri sembrano essere scontate, con il tandem Cassano-Bellucci.

Il Torino sarà privo di Pratali, al suo posto c’è Di Loreto. In attacco spazio ad Amoruso e Stellone.

Al Meazza riceve il Napoli capolista che lo precede di un punto con l’Udinese e vuole giocarsi la chance di conquistare un primato che insegue da circa due anni

Il Milan è pronto al balzo Reja avverte gli azzurri: niente errori o è finita MILANO - Tanto vicini ma tanto lontani. Era da tempo che Inter e Milan non stavano a contatto in una classifica che i rossoneri possono scalare fino alla vetta, dopo due anni di distacchi abissali dal primo posto. Ma il clima che si respira in questi giorni a Milanello è molto più rilassato di quello della Pinetina. Almeno questa è l’impressione che trasmette Carlo Ancelotti alla vigilia della sfida con il Napoli. Non replica alle allusioni di Josè Mourinho sui rigori concessi al Milan e si concede una battuta su un tema scottante in casa nerazzurra, cioè i ritardi agli allenamenti. «Giovedì avevo 12 giocatori in ritardo (per un incidente sull’Autolaghi): se avessi usato certi metodi, ora avrei dovuto convocare la Primavera». «La gestione degli attaccanti? Va molto bene, c’è grande disponibilità da parte di tutti e addirittura c’è la fila di chi si candida per andare in tribuna...», sorride ancora Ancelotti, che effettivamente ora ha una certa abbondanza di punte per le mani. Come accadde a gennaio dell’anno scorso, la sfida con il Napoli potrebbe essere l’occasione per vedere un tridente tutto brasiliano, con Kakà, Pato e Ronaldinho (al posto di Ronaldo). Ma anche Inzaghi ha le sue chance di allungare la sua striscia di tre partite con gol, mentre Borriello non è al massimo. Il Milan può contare sul solito mix di classe e muscoli a centrocampo (Ambrosini, Seedorf e Gattuso), mentre Kaladze è pronto al ritorno (per Senderos e Nesta bisogna aspettare la prossima settimana) al centro della difesa con Bonera. Lavezzi e Hamsik sono pericolosi, ma Ancelotti confida di limitarli perchè la sua retroguardia sta dando prove di solidità. A questo punto la vetta della classifica è «da raggiungere quanto prima», pensa Ancelotti, che contro il Napoli ha la sua prima occasione per arrivarci. Una sfida che gli rievoca la vittoria del gennaio 1988, con cui il Milan si aprì la strada verso il primo scudetto dell’era Berlusconi. Ma ricorda anche la sconfitta che la scorsa primavera è costata ai rossoneri la

Cagliari-Bologna

Arrigoni si aggrappa alla panca

Il napoletano Lavezzi è uno dei principali pericoli per la difesa del Milan

Champions League. E il Napoli?

Se si vuole fare risultato al Meazza (dove gli azzurri non vincono da 22 anni) bisogna annullare il «fattore errore» visto che si va a sfidare

un «Milan stellare». Alla vigilia del match contro i rossoneri, il tecnico del Napoli, Edy Reja, prescrive ai suoi la ’ricetta’ per continuare a stupire. Qualche dubbio lega-

to alla difesa: Cannavaro o Rinaudo, Contini o Aronica. Certi invece i rientri di Iezzo e Blasi, e le conferma di Mannini sull’out sinistro e Denis davanti, a far coppia

con Lavezzi. Sarà il Napoli a presentarsi da primo della classe, anche se in condominio con l’Udinese, mentre i rossoneri sono secondi con un punto in meno.

CAGLIARI - A Cagliari Arrigoni si gioca la panchina. Lo sa perfettamente il tecnico del Bologna che se tornerà dalla Sardegna con una sconfitta non troverà più il suo posto ad aspettarlo. La presidente Menarini è stata piuttosto chiara, un ultimatum che il tecnico non potrà non rispettare per allontanare i vari nomi (Mihajlovic e Novellino su tutti) che da settimane pendono sulla sua testa. «In realtà - ha spiegato Arrigoni - questa è una partita talmente delicata che è importante avere a disposizione due risultati su tre: per il bene del Bologna, che viene prima degli interessi personali. Secondo me non è così scandaloso non perdere contro una diretta concorrente, specie in trasferta e nel girone d’andata». Arrigoni si presenta all’appuntamento con molte assenze. Marazzina in vantaggio su Bernacci in attacco. Nel Cagliari torna Cossu dietro le punte.

I rossoblu a Udine contro i bianconeri primi della classe. Gasperini: “Sarà una bella partita”

Il Genoa ha voglia di dare spettacolo Di Natale non è al meglio ma è nella lista dei convocati Marino ammonisce i suoi: “Guai ad abbassare la guardia” UDINE - «Certamente abbiamo meno pressione di altre squadre, ma non per questo possiamo abbassare la guardia. Anzi dobbiamo mantenere sempre alta la concentrazione». Lo ha detto il tecnico dell’Udinese, Pasquale Marino, secondo il quale «contro il Genoa non sarà una passeggiata». Dopo i positivi commenti giunti nei giorni scorsi un po’ da tutti - dal ct Marcello Lippi in primis - Marino ha auspicato che nessuno si monti la testa. «Fino ad oggi i miei giocatori sono sempre rimasti concentrati. Giocano e si divertono. Tutto questo ha permesso di raggiunge-

Il gol di Quagliarella a Catania. Il tridente dell’Udinese va in gol con impressionante continuità e oggi con il Genoa si annuncia un match spettacolare

re questi risultati. Per mantenerci in alto in classifica dobbiamo proseguire così».

Arriva il Genoa di Gasperini, una squadra che ha rotto il ghiaccio fuori casa ottenendo proprio domenica sul campo dell’Inter. E’ vero che Gasperini dovrà rinun-

ciare a elementi importanti (Paro, Olivera, Milanetto, l’ex bianconero Modesto) ma anche in casa friulana non è che tutto fili alla perfezione per quanto riguarda la situazione infortunati: non ci sarà Tissone, sempre alle prese con problemi muscola-

ri, mentre Di Natale, che solamente ieri si è allenato dopo essere stato fermo per una settimana per problemi al ginocchio, andrà in panchina. «Ci sono le premesse per una gara spettacolare e condita da gol considerando la filosofia delle squadre, anche se il risultato conterà molto. Chiunque vinca, può dare una svolta e noi ci proveremo» ha detto il tecnico del Genoa Gasperini.

«Sarà una gran bella partita - ha aggiunto il tecnico rossoblù - il loro è un primato meritato. Noi ci presentiamo in una situazione ottimale».

44 Domenica 2 Novembre 2008 il Domani

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Sport

Le due prime della classe Empoli e Grosseto sconfitte ma sempre al comando Il Bari aggancia Sassuolo e Vicenza. E domani il Brescia può balzare davanti a tutti

Vanno tutte al piccolo trotto Serie B

ROMA - Dopo i quattro gol rifilati al Sassuolo, l’Empoli ne becca tre dall’Ancona. Brutto stop in casa per la squadra di Silvio Baldini: doppietta di Nassi e rete del solito Mastronunzio, mentre l’unico gol dell’Empoli porta la firma di Lodi. In virtù di questo risultato vede vacillare la testa della classifica, con il vantaggio che si assottiglia. Perde anche l’altra capolista Grosseto. Per Billy Costacurta, dopo l’esordio sfortunato della scorsa giornata, arriva la prima vittoria e per giunta ai danni della formazione di Gustinetti, messa sotto con le reti di Locatelli e Godeas e che solo nel finale, grazie a Carparelli, riesce ad accorciare le distanze. Il Vicenza e il Sassuolo (reduce da tre sconfitte consecutive), invece, non vanno oltre il pari con Salernitana e Avellino: dimezzano lo svantaggio dalle prime due della graduatoria ma si vedono affiancare dal Bari. Sconfitto il Pisa ancora imbattuto dall’inizio del campionato: merito di Barreto che segna su rigore concesso per fallo di Trevisan su Kamata. Due 0-0 accomunano quindi Avellino e Salernitana, pareggio forse più utile ai granata che tengono così il passo del Parma e dell’Albinoleffe. Fortunati gli emiliani, che però rallentano dopo tre vittorie consecutive:

Avellino Sassuolo

0 0

RISULTATI

SQUADRA

Lodi non è servito all’Empoli. Sotto il ko del Grosseto

in svantaggio sul campo del Piacenza dopo il gol di Rickler, conquistano il punto grazie a Pisanu (entrato al 31’ per Rossi) e alla sua rete a un minuto dal fischio finale.

I lombardi, invece, segnano dopo appena 3’ di gioco con Laner ma vengono raggiunti da Zaninelli al 31’, sempre del primo tempo. Il Frosinone sfiora il colpaccio a Trieste. I gialli vanno in vantaggio 2-0 con Biso e Antonazzo, ma poi Tab-

Bari Pisa

Bari (4-4-2): Gillet 6; Bianco 5, Esposito 6,5, Stellini 6,5, Bonomi 5,5; Rivas 5 (25’ st Donda 6,5), De Vezze 6, Gazzi 6, Kamata 7 (37’ st S. Masiello sv); Barreto 6,5 (29’ st Monteiro sv), Caputo 6. A disp.

Santoni, De Pascalis, Colombo, Cavalli.

All. A. Conte 6,5 Pisa (4-4-2): Alfonso 6; Birindelli 5,5 (32’ st Taugourdeau sv), Viviani 6 (13’ st Piccinni 6), Trevisan 6, Zavagno 6; Raggio Garibaldi 5 (7’ st Feussi 5,5), Braiati 6, Genevier 6, Job 6; Gasparetto 5,5, Greco 5,5. A disp. Morello, Ferri, Masiero, Radovanovic. All. Ventura 6 Arbitro: Ciampi di Roma 6,5 Marcatore: 24’ st rig. Barreto Note: ammoniti Birindelli, Raggio Garibaldi, Trevisan, Feussi, Stellini.

Recupero 3’ pt, 5’ st. Spettatori 10.000 circa

Mantova Grosseto

Modena Cittadella

Mantova (4-2-3-1): Handanovic 6; Sacchetti 7, Notari 7, Cristante 6, Balestri 6; Passoni 6,5, Grauso 7 (22’ st Spinale 6); Tarana 6,5, Locatelli 7, Caridi sv (23’ pt Marchesetti 5, 17’ st Rizzi 6); Godeas 6,5. A disp. Bellodi, Salviato, Corona, Venitucci. All. Costacurta 7 Grosseto (4-1-4-1): Acerbis 5,5; Freddi 5,5, Porchia 5, Stendardo 5, Garofalo 6; Vitiello 5,5 (1’ st Sansovini 6); Lazzari 6, Valeri 6, Consonni 5,5, Mora 5,5 (15’ st Sforzini 6); Pichlmann 5,5 (29’ st Carparelli 6,5). A disp. Caparco, Innocenti, Suppa, Abruzzese. All. Gustinetti 5 Arbitro: Morganti di Ascoli 6 Marcatori: 14’ pt Locatelli (M), 24’ st Godeas (M), 33’ st Carparelli (G) Ammoniti: Porchia, Freddi, Caridi, Lazzari, Vitiello, Godeas, Passoni

biani e Ardemagni evitano alla Triestina la sconfitta casalinga, portando a termine una rimonta insperata.

Partita beffa per il Modena ultimo in classifica che, a pochi secondi dalla fine, stava per festeggiare la vittoria. Due a zero del Cittadella dopo soli 17 ’ di gioco, poi Gasparetto accorcia prima dell’intervallo. Nel secondo tempo espulsioni di Perna e Longo, rigore di Bruno

G

21 21 20 20 20 19 18 18 18 17 16 16 16 16 16 13 11 11 9 9 7 7

12 12 12 12 12 11 12 12 12 12 12 11 12 12 12 12 12 11 11 12 12 12

V

4 2 2 4 3 4 3 3 3 3 3 2 3 2 4 2 0 3 1 1 2 1

IN CASA N P RF

1 2 3 0 3 2 3 2 2 3 2 3 1 3 1 3 3 0 1 4 3 2

e rete di Gemiti (con papera di Zotti) che sembrava consegnare i tre punti al Modena. Ma al 50’ il rigore di Iori vanifica tutto. Domani i posticipi: Ascoli-Rimini e Livorno-Brescia.

Classifica marcatori. Questa la classifica dei cannonieri della serie B in attesa dei due posticipi che si giocano domani.

9 reti: Mastronunzio (1 rig.) (Ancona)

0 2 1 2 1 0 0 1 2 0 1 0 2 1 0 1 3 2 3 2 1 3

RS

16 5 8 10 8 5 11 7 7 6 8 4 10 5 6 6 7 6 10 6 12 4 9 5 8 7 6 5 6 1 5 3 1 6 8 6 3 6 5 8 9 8 6 10

V

2 4 3 2 2 1 1 1 2 1 1 1 1 2 0 1 2 0 1 0 0 0

TRASFERTA N P RF RS

2 1 2 2 2 2 3 4 1 2 2 4 3 1 3 1 2 2 2 2 2 2

3 1 1 2 1 2 2 1 2 3 3 1 2 3 4 4 2 4 3 3 4 4

8 9 7 6 5 6 6 6 4 7 7 7 7 5 9 3 7 3 3 4 3 7

12 2 1 4 4 8 6 5 7 10 10 6 7 5 16 8 7 12 6 10 10 13

F

RETI S DR PE MI

24 17 15 17 12 14 16 12 11 17 19 16 15 11 15 8 8 11 6 9 12 13

17 7 -1 12 5 -3 6 9 -4 11 6 -4 10 2 -6 12 2 -4 11 5 -6 11 1 -6 13 -2 -8 16 1 -7 14 5 -8 11 5 -5 14 1 -8 10 1 -8 17 -2 -6 11 -3 -11 13 -5 -13 18 -7 -10 12 -6 -12 18 -9 -17 18 -6 -4 -13 23-10 -17

7 reti: C. Lucarelli (5 rig.) (Parma) 6 reti: Eder (2 rig.) (Frosinone); Tavano (2 rig.) (Livorno) 5 reti: Nassi (Ancona); Lodi (3 rig.) (Empoli); Sansovini (3 rig.)

(Grosseto); Bruno (2 rig.) (Modena); Vantaggiato (1 rig.) (Rimini); Noselli (Sassuolo) 4 reti: Caracciolo (3 rig.) (Brescia); Meggiorini (Cittadella); Dedic (2 rig.) (Frosinone); Pichl-

3 3

Modena (4-4-1-1): Frezzolini 6; Ricchi 5,5, Gasparetto 6, Perna 5, Gemiti 7; Fantini 7, Bolano 6 (9’ st Longo 7), Tamburini 5,5, Catellani 6,5; Biabiany 6 (20’ st Gilioli sv, 22’ st Guilouzi sv); Bruno 7. A disp.

Castelli, Diagouraga, Artipoli, Stanco. All. Zoratto 6,5 Cittadella (4-3-1-2): Zotti 5; Manucci 6, Gorini 5,5 (35’ st Marchesan sv), Cherubin 5,5 (23’ st Musso sv), Turato 6; Castiglia 6, Iori 6, Carteri 6; De Gasperi 6; Ganci 7 (23’ st Rossi sv), Meggiorini 6,5. A disp. Pierobon, Giordano, Colman, Oliveira. All. Foscarini 6 Arbitro: Saccani di Mantova 4 Marcatori: 5’ pt Ganci (C), 19’ pt Meggiorini (C), 35’ pt Gasparetto (M), 15’ st Bruno (M), 38’ st Gemiti (M), 48’ st rig.

n.d.

0-0 1-0 1-3 n.d.

2-1 3-3 1-1 0-0 1-1 2-2

PROSSIMO TURNO Albinoleffe - Mantova Ancona - Avellino Brescia - Piacenza Frosinone - Empoli Grosseto - Modena Parma - Bari Pisa - Ascoli Rimini - Triestina Sassuolo - Cittadella Treviso - Salernitana Vicenza - Livorno

mann (Grosseto); Caridi (2 rig.)

(Mantova); Di Napoli (1 rig.) (Salernitana); Zampagna (Sassuolo); Allegretti (Triestina); Bjelanovic, Sgrigna (1 rig.) (Vicenza) 3 reti: Ruopolo (Albinoleffe); Barreto (1 rig.), Caputo (Bari); Vannucchi (Empoli); Rossini (Livorno); Gasparetto, Greco (2 rig.) (Pisa); Fava (2 rig.) (Salernitana); Salvetti (2 rig.) (Sassuolo); Della Rocca (Triestina)

Empoli Ancona

1 0

Avellino (4-3-3): Gragnaniello 5,5; Gazzola 5,5, Vaskò 5,5, Defendi 5, Ghomsi 5,5; Pepe 5,5 (37’ st Doudou sv), Di Cecco 6, Dettori 6; Aubameyang 5,5 (14’ st Pacilli 5), Pellicori 5, Ciotola 6 (20’ st De Martino 5,5). A disp. Padelli, Romondini, Gaveglia, N’Ze. All. Campilongo 6 Sassuolo (4-3-3): Bressan 6; Andreolli 6, Piccioni 6, Anselmi 6, Donazzan 6; Poli 6 (38’ st Pensalfini sv), Magnanelli 5,5, Salvetti 6; Erpen 6 (31’ st Filkor 5,5), Zampagna 6, Masucci 5,5 (41’ st Pagani sv). A disp. Pomini, Fusani, Della Rocca, Consolini. All. Mandorlini 6 Arbitro: Girardi di San Donà di Piave 5 Note: ammoniti Magnanelli, Ghomsi e Pacilli. Recupero 1’ pt, 5’ st. Spettatori 3.000 circa

2 1

Grosseto Empoli Vicenza Sassuolo Bari Brescia Parma Albinoleffe Salernitana Triestina Ancona Livorno Pisa Mantova Frosinone Piacenza Cittadella Rimini Ascoli Avellino Treviso Modena

Pt

Ascoli - Rimini Avellino - Sassuolo Bari - Pisa Empoli - Ancona Livorno - Brescia Mantova - Grosseto Modena - Cittadella Piacenza - Parma Salernitana - Vicenza Treviso - Albinoleffe Triestina - Frosinone

1 3

Empoli (4-2-3-1): Bassi 5; Marzoratti 5,5 (1’ st Pozzi 5), Vargas 5, Kokoszka 5,5, Tosto 5,5; Valdifiori 5, Moro 5,5 (9’ st Piccolo 5,5); Buscè 5,5, Vannucchi 5,5, Lodi 6; Pasquato 5,5 (18’ st Corvia 5,5).

A disp. Dossena, Angella, Marianini, Negrini. All. S. Baldini 5 Ancona (4-3-1-2): Sirigu 6; Turati 6, Comazzi 6, Vanigli 6,5 (15’ st Rincon 6), Rizzato 6; Camillucci 6, Catinali 6,5, Siqueira 6 (20’ st Surraco 6); Schiattarella 6; Nassi 7,5, Mastronunzio 7 (36’ st Colacone sv). A disp. Da Costa, Di Fausto, Anastasi, Eusepi. All. Monaco 7 Arbitro: Candussio di Cervignano 6 Marcatori: 19’ pt Nassi (A), 23’ pt Lodi (E), 29’ st Nassi (A), 34’ st Mastronunzio (A)

Piacenza Parma

1 1

Piacenza (3-5-2): Cassano 6; Rickler 6,5, Olivi 6, Iorio 5,5; Wolf 6, Aspas 5,5 (12’ st Eramo 6), Riccio 6, Nainggolan 6,5, Anaclerio 6; Moscardelli 6 (38’ st Guerra sv), Ferraro 5,5 (27’ pt Rantier 6). A disp. Lanzano, Abbate, Avogadri, Calderoni. All. Pioli 6 Parma (3-4-3): Pavarini 6; Troest 6 (31’ st Pisanu 7), M. Rossi 6, A. Lucarelli 6; D. Zenoni 6, Budel 6,5, Morrone 6, P. Castellini 6; Kutuzov 5,5 (31’ st Leon sv), C. Lucarelli 6, Reginaldo 5,5 (14’ st Paloschi 6). A disp. Pegolo, Antonelli, Mariga, Paponi. All. Guidolin (squalificato, in panchina Bortoluzzi 6,5) Arbitro: Trefoloni di Siena 6 Marcatori: 25’ st Rickler (Pi), 44’ st Pisanu (Pa) Note: ammoniti Riccio, Eramo, Rantier. Recupero 2’ pt, 5’ st.

Spettatori 4.000 circa

Salernitana 0 Vicenza 0

Treviso 1 Albinoleffe 1

Triestina Frosinone

Salernitana (4-4-2): Pinna 6; Kyriazis 6, Peccarisi 6,5, Fusco 6, Russo 6; Pestrin 6,5, Tricarico 6 (37’ st Giannone sv), Giampà 5,5 (17’ st Ciarcià 6), Scarpa 6; Di Napoli 6, Gerardi 5,5 (12’ st Turienzo 6). A disp. Robertiello, Ambrogioni, Cardinale, Piccioni. All. Castori 6 Vicenza (4-3-2-1): Fortin 6; Raimondi 6,5, Volta 4,5, Di Cesare 6, Giani 6; Bottone 5,5, Morosini 6, Botta 6; Sgrigna 6 (40’ st Martinelli sv), Fatic 5,5 (21’ st Minesso 6); Bjelanovic 6 (36’ st Margiotta sv). A disp. Frison, Bernardini, Serafini, Calori. All. Gregucci 6 Arbitro: Gervasoni di Mantova 6 Note: espulso al 38’ st Volta (V) per doppia ammonizione. Ammoniti Fatic, Russo, Pestrin, Di Napoli, Bjelanovic, Raimondi, Turienzo.

Recupero 2’ pt, 4’ st. Spettatori 10.000 circa.

Treviso (4-1-3-2): Guardalben 5; Baccin 5, Zaninelli 6, Scurto 6, Smit 5; D’Aversa 6,5 (27’ st Pedrelli 5); Guigou 7, Scaglia 6,5, Missiroli 6; Musetti 5 (12’ st Beghetto 5,5), Piovaccari 6. A disp. Cordaz, Pianu, Bonucci, Palermo, Foti. All. Gotti 6,5 Albinoleffe (4-1-4-1): Narciso 6; Garlini 5, Conteh 6, Serafini 5, Renzetti 6; Caremi 6; N. Madonna 6 (16’ st Luoni 6), Laner 6,5 (30’ st Bombardieri sv), Carobbio 6,5, Gabionetta 5; Ruopolo 6 (23’ st Ferrari 5). A disp. Coser, Maino, Geroni, Daffara. All. A. Madonna 6 Arbitro: Baracani di Firenze 6 Marcatori: 3’ st Laner (A), 31’ pt Zanitelli (T) Note: espulso al 15’ st Gabionetta (A) per doppia ammonizione.Ammoniti Narciso, Guigou, Smit. Al 30’ pt Musetti (T) ha sbagliato un rigore.

Recupero 1’ pt, 3’ st.

Triestina (4-4-2): Agazzi 6,5; Milani 6 (25’ st Lima 6,5), Cottafava 6,5, Minelli 6, Rullo 6; Tabbiani 6,5, Allegretti 6, Gorgone 6 (19’ st Piangerelli 6), Testini 5,5; Figoli 6 (9’ st Antonelli 6,5), Ardemagni 6. A disp. Dei, Petras, Princivalli, Eliakwu.

All. Maran 6,5 Frosinone (3-4-3): Sicignano 6; Nocentini 6,5 (27’ st Guidi sv), Scarlato 6, Ascoli 6,5; Antonazzo 6, Perra 5,5, Biso 5,5, Bocchetti 6; Dedic 6 (29’ st Coppola sv), Santoruvo 6, Eder 6,5 (38’ st Martini sv). A disp. Frattali, D’Antoni, Elsneg, Tavares. All. Braglia 6 Arbitro: Cavarretta di Trapani 6 Marcatori: 24’ pt Biso (F), 46’ pt Antonazzo (F), 2’ st Tabbiani (T), 28’ st Ardemagni (T) Note: espulso al 26’ st Biso (F) per doppia ammonizione.

2 2

il Domani Domenica 2 Novembre 2008 45

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Sport

Il brasiliano si assicura la prima posizione nella griglia di Interlagos Quarto piazzamento per Hamilton che ha sette punti di vantaggio

L’iridato superbike oggi scatta avanti a tutti

Massa sfreccia in pole Sale la speranza Ferrari Così al via in Brasile

Tifo incandescente nel circuito di casa E Raikkonen, terzo, promette di aiutarlo SAN PAOLO - Felipe Massa infiamma i suoi tifosi brasiliani e tutti i ferraristi che sperano nell’incredibile sorpasso all’ultima curva del Mondiale. Il pilota della Rossa ha conquistato la pole position del GP del Brasile, e ha messo un pò di paura a Lewis Hamilton, leader del mondiale piloti con sette punti di vantaggio sul rivale Ferrari ma ora forse con qualche certezza in meno. La sua McLaren ha chiuso le qualifiche col quarto tempo, partirà dunque in seconda fila con al fianco l’altra Ferrari di Raikkonen, terzo.

Dietro Massa ci sarà invece Jarno Trulli, su Toyota.

Il brasiliano del cavallino ha dominato sul circuito di Interlagos, conquistando, per il terzo anno consecutivo, la prima fila di partenza con 1’12’’368. Ottima anche la strategia di casa Ferrari: con l’aumentare della temperatura i tecnici di Maranello hanno installato gomme morbide alla monoposto del brasiliano, permettendogli di arrivare addirittura con cinque centesimi di vantaggio sul leader del mondiale, rimasto a 1’12’’830.

Risultato preoccupante per le frecce d’argento: Hamilton ha forse ceduto al nervosismo, e dopo aver agguantato la seconda posizione, durante la terza sessione di

Diretta TV: ore 18.00 Rai 1 - Sky Sport 2 1 Felipe Massa Ferrari

1ª FILA

2 Jarno Trulli Toyota

3 Kimi Raikkonen Ferrari

2ª FILA

4 Lewis Hamilton McLaren

5 Heikki Kovalainen McLaren

3ª FILA

6 Fernando Alonso Renault

7 Sebastian Vettel Toro Rosso

4ª FILA

8 Nick Heidfeld Bmw-Sauber

9 Sebastien Bourdais Toro Rosso

5ª FILA

10 Timo Glock Toyota

11 Nelson Piquet Jr. Renault

6ª FILA

13 Robert Kubica BMW-Sauber

7ª FILA

15 Rubens Barrichello Honda

8ª FILA

16 Kazuki Nakajima Williams

17 Jenson Button Honda

9ª FILA

18 Nico Rosberg Williams

19 Giancarlo Fisichella Force India

10ª FILA

20 Adrian Sutil Force India

Massa celebra la sua pole position nel gran premio di casa prove libere, lascia sulla pista ben 6 cen- zione, con 1’12’’917. Ridimensionata la tesimi, arrivando in quarta posizione. Le sorpresa Alonso. Per lui solo il sesto povoci del paddock parlando di clima pe- sto, con la sua Renault, inchiodato a sante tra i box della McLaren, a causa 1’12«967. La pole di Massa e lo strategidelle prestazioni insoddisfacenti delle co terzo posto di Raikkonen, a 1’12»825, monoposto, con le sospensioni che non che ora avrà il ruolo fondamentale di convincerebbero e un surriscaldamento angelo custode del brasiliano, fanno speeccessivo della vettura. Magro risultato rare non solo i ferraristi, ma tutto il Brasiper Heikki Kovalainen che affianca il le. La scuderia inglese si fa forte del fatto compagno di squadra nella quinta posi- che andrebbe bene anche mantenere le

Come può finire la sfida decisiva

12 Mark Webber Red Bull 14 David Coulthard Red Bull

ANSA-CENTIMETRI

posizioni della griglia di partenza: se al traguardo dovessero confermarsi queste posizioni, Massa primo e Hamilton quarto, il pilota britannico in forza del suo +7 porterebbe a casa il mondiale anche senza salire sul podio.

Finora Interlagos ha il sapore della speranza, per l’idolo di casa Felipe Massa; ma il Brasile tifa perchè la pole non abbia un retrogusto amaro.

Oggi la 39ma edizione della maratona, al via quasi 40mila

Bayliss saluta alla grande E’ il più veloce in Portogallo

PORTIMAO - Ha conquistato la sua ultima Superpole, a coronamento di una carriera straordinaria. Il neocampione del mondo Troy Bayliss ieri in Portogallo, ultima prova del Mondiale Superbike, si è messo tutti alle spalle nel turno di prove che asseganava la Superpole. L’australiano, che oggi disputerà la sua ultima gara prima di ritirarsi, ha approfittato di una breve pausa della pioggia nelle prime fasi per piazzare il tempo di 1’58’’548 che nessuno è riuscito a migliorare. Le prove si sono infatti disputate sotto la pioggia, quindi per regolamento i piloti hanno avuto a disposizione 50’ e un totale di 12 giri a testa.

Secondo tempo per il britannico Crutchlow su Honda, staccato di 2’’475. Max Biaggi ha ottenuto il quarto tempo con la Ducati del team Sterilgarda, staccato di 3’’5. Oggi le due manche, alle 12 e alle 15.30, in diretta su La7.

Proposta faraonica di Bruno Senna

Offre 14 milioni di dollari per correre con la Red Bull SAN PAOLO - Circa 14 milioni di dollari: sarebbe questa la cifra offerta da Bruno Senna alla Toro Rosso (foto) per poter correre in F1. Ma il nipote del grande Ayrton non ci sta e nega, «non ho tutti questi soldi».

L’obiettivo del venticinquenne, vicecampione del mondo di GP2, sarebbe arrivare in F1 già nel 2009. Per questo circolerebbero voci insistenti di un’offerta fatta alla scuderia italiana, di cui Gerhard Berger, ex-pilota grande amico di Ayrton Senna, è socio di maggioranza. Il budget della Toro Rosso nel 2008 è stato di circa 115 milioni di dollari.

Basket L’italiano a segno nella Nba Ecco le combinazioni New York vive una corsa da leoni Primi 2 punti per Gallinari che portano al successo per dare un calcio anche alla crisi ma i suoi Knicks vanno ko ROMA - Danilo Gallinari mette a segno i suoi primi 2 punti nella Nba giocando 7’51’’ ma i New York Knicks perdono 116-87 contro i Philadelphia 76ers.

Andrea Bargnani gioca invece 30’08’’ e segna 19 punti nella partita vinta dai Toronto Raptors sui Golden State Warriors per 112-108 (ai supplementari). Panchina per Marco Belinelli. Altri risultati: Miami-Sacramento 103-77; Boston-Chicago 96-80.

Il terremoto finanziario mette in difficoltà lo sponsor Ing

Per Hamilton (a sin.) gara in salita

ROMA - Nel Gran Premio di oggi, al pilota della McLaren Lewis Hamilton, forte di sette punti di vantaggio sul ferrarista Felipe Massa, basterà ripetere la prestazione di ieri nelle prove per la pole per diventare, a 23 anni, il più giovane campione del mondo della storia della Formula 1. Ecco le diverse combinazioni che regalerebbero il titolo piloti all’inglese della McLaren: - Se Massa vince a Interlagos, Hamilton può diventare campione del mondo arrivando almeno quinto.

- Se Massa arriva secondo. Hamilton deve conquistare almeno due punti, arrivando quindi entro la settima posizione; - Se Massa arriva dopo la seconda posizione, Hamilton è campione anche senza entrare nella zona punti.

Ecco le diverse combinazioni che permetterebbero a Massa di vincere il suo primo titolo di Formula 1: - Massa deve vincere e sperare che Hamilton non arrivi tra i primi cinque; - se Massa conclude al secondo posto può diventare campione del mondo se Hamilton non va oltre l’ottava posizione.

NEW YORK - Elezioni e crisi economica: i riflettori sono pronti ad accendersi sulla 39ma edizione della maratona di New York, la corsa più famosa del mondo che si svolge nella città probabilmente più colpita dagli effetti della crisi subprime essendo sede della maggior parte dei big della corporate America e di Wall Street.

Mentre la maratona elettorale che consacrerà il nuovo inquilino alla Casa Bianca è al rush finale, con l’election day il prossimo 4 novembre, i quasi 40.000 maratoneti iscritti alla corsa newyorkese si preparano a partire oggi dal ponte di Verrazzano: tre scaglioni al via, decisi per evitare un’eccessiva congestione e per esaminare un eventuale futuro ampliamento della gara che, al momento, può contare al massimo 40.000 partecipanti. Dei circa 39.000 iscritti, quasi 3.500 sono italiani, il gruppo straniero più numeroso fra i partecipanti. L’Italia si è aggiudicata la vittoria nella maratona in sei occasioni, l’ultima nel 2001. Dalla prima edizione del

Tennis Si conclude il Masters Series

Tsonga e Nalbandian ultimo atto a Parigi Occhi puntati su Tergat e Radcliffe in campo agonistico

1970, quattro azzurri si sono aggiudicati il titolo. In campo femminile, ci sono i successi di Franca Fiacconi nell’edizione del 1998 e di Francesca Porcellato che, nella categoria disabili, è l’ultima italiana ad aver vinto la Maratona di New York nel 2001. Per la vittoria finale si attendono alla prova l’inossidabile Tergat tra gli uomini e l’inglese

Radcliffe tra le donne. Ma è anche la crisi economica che imperversa sugli Usa a giocare un ruolo centrale nella corsa. Proprio nei giorni scorsi il governo olandese è stato costretto a intervenire fornendo a Ing, sponsor della manifestazione dal 2003 al posto di JPMorgan, 13,4 miliardi di dollari per stabilizzare le attività della banca.

PARIGI - L’argentino David Nalbandian si è qualificato per la finale del torneo Atp Parigi-Bercy battendo il russo Nikolay Davydenko 6-1, 5-7, 6-4. L’altra semifinale tra il francese Jo-Wilfried Tsonga [foto] e l’americano James Blake è terminata con la vittoria di Tsonga per 6-4, 6-3. Il torneo, che si gioca sul sintetico, è dotato di un montepremi di 2,27 milioni di euro. Tsonga venerdì aveva dovuto faticare le classiche sette camicie per avr ragione di Roddick dopo un incontro durato più di tre ore.

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il Domani Domenica 2 Novembre 2008 47

SPORT La compagine di Orlandi riesce a rimontare due gol, tiene bene il campo fino al novantesimo ma alla fine capitola

S E R I E

A

Una sconfitta che sa di beffa REGGINA

REGGIO CALABRIA — Un inizio di gara agre, poi il sapore di Reggina-Inter si è addolcito, tornando ad essere insopportabile all'ultima portata. Il gusto dell'anticipo per la squadra amaranto è amaro come la beffa, che arriva nei minuti di recupero. La compagine di Orlandi riesce a rimontare due gol, tiene bene il campo fino al novantesimo ma alla fine capitola. Peccato davvero per il risultato, sebbene restino fiducia e ottimismo, grazie alla buona prova offerta almeno per metà gara. In apertura Vigiani chiama Julio Cesar alla parata a terra con un tiro dai 16 metri.

La Reggina trova spazi e si presenta dalle parti dell'area avversaria. Lo fa al 5' con Brienza, la cui conclusione dalla lunga distanza è alta. L'Inter è sorniona. Trotterella, ma quando affonda i colpi è micidiale. Al 6' Quaresma, da buona posizione, calcia di esterno destro e colpisce in pieno il palo. La gara non dà tregua e al 10' i nerazzurri passano in vantaggio: Ibrahimovic serve in profondità Maicon che di destro manda il pallone a insaccarsi sotto la traversa. Al 13' Cozza ci prova su punizione, ma la sua mira è imprecisa. I campioni d'Italia dieci minuti più tardi, ottengono meritatamente il raddoppio: Ibra intercetta un rinvio di Cirillo sulla trequarti ed apre sulla destra per Vieira. Due falcate, e il francese è davanti alla porta: calcia forte rasoterra e trafigge Campagnolo. La Reggina sembra mollare. Sotto di due gol con l'Inter dopo neanche mezz'ora è un colpo durissimo. I nerazzurri scelgono così di mantenere un ritmo più lento e di abbassare il baricentro. I calabresi si riversano in avanti e accorciano le distanze. Sugli sviluppi di un corner (34') battuto da Barreto, Cozza riceve palla e calcia di prima intenzione. Il suo destro è fortissimo e piega le mani di Julio Cesar. La Reggina sembra rivitalizzata dal gol e va vicina al pari al 35' con

2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA LAMEZIA TERME — Terzo derby stagionale per la Vigor Lamezia di Fofò Ammirata. Allo stadio comunale “Guido D’Ippolito” atteso match con la Vibonese.

Dopo la bella affermazione in trasferta in quel di Manfredonia, dunque, i biancoverdi tornano fra le mura amiche con la piena consapevolezza di proseguire il cammino iniziato domenica scorsa in Puglia. Ovvero, con la voglia di fare bene e centrare un’altra vittoria per continuare a scalare la classifica. Certo, l’avversario di oggi è di tutto rispetto; un organico con elementi di categoria che sta dimostrando di poter competere con le maggiori compagini accreditate per la vittoria finale o, comunque, con quelle squadre che si contenderanno i play-off. Non a caso, la squadra di mister Galfano da tempo è indicata tre le possibili out-sider del torneo e sta mantenendo in pieno le aspettative della vigilia. Il periodo felice dei rossoblù, dunque, oggi sarà messo a dura prova dalla voglia di affermazione della compagine lametina. D’altronde, in settimana è stato lo stesso presidente della

Risultato e classifica pesanti nonostante la buona prova offerta almeno fino a metà gara REGGINA INTER

Uno scontro di gioco

Brienza, la cui conclusione è alta, e al 45' con lo stesso Cozza. Ma Julio Cesar è bravissimo a deviare in corner. La ripresa si apre con l'Inter in avanti, ma la prima azione incisiva è di marca calabrese. Corradi riceve un lancio in profondità, si allarga sulla sinistra e crossa al centro per Brienza che impegna severamente l'estremo guardiano nerazzurro (7'). Un minuto dopo il pareggio: Corradi resiste ad una carica e serve, dopo un rimpallo, Brienza che lascia partire un diagonale imparabile per il pipelet ospite. Mourinho corre ai ripari: al 13' fuori Mancini, dentro Crespo che due minuti dopo impegna Campagnolo in una parata in tuffo. Al 21' Ibra divora un gol fatto: cross di Balotelli dalla destra e lo svedese, di testa, manda il pallone a lato nonostante l'u-

2 3

Marcatori: 10' pt Maicon, 24' pt Vieira, 34' pt Cozza, 8' st Brienza, 46' st Cordoba.

Reggina (3-4-2-1): Campagnolo; Lanzaro (30' st Cosenza), Cirillo, Valdez, Costa; Vigiani, Barreto, Carmona; Cozza (24' st Di Gennaro), Brienza (37' st Tognozzi); Corradi. A disposizione: Puggioni, Hallfredsson, Rakic, Alvarez. Allenatore: Orlandi.

Inter (4-4-2): Julio Cesar; Maicon, Cordoba, Chivu (30' st Burdisso), Maxwell; Quaresma (37' st Obinna), Zanetti, Vieira, Mancini (13' st Crespo); Balotelli, Ibrahimovic. A disposizione: Toldo, Stankovic, Materazzi, Samuel. Allenatore: Mourinho.

Arbitro: De Marco di Chiavari (assistenti: Di Liberatore e Alessandroni; quarto uomo Stefanini).

Note: Ammoniti: Barreto, Tognozzi; Corner: 4 – 2 per la Reggina; Recupero: 1' pt - 3' st; spettatori: 22 mila circa. scita a farfalle dell'estremo di casa.

Standing ovation, al 24', per Cozza, sostituito da Di Gennaro. Un minuto più tardi, il portiere amaranto devia in corner un diagonale di Balotelli. Alla mezz'ora Orlandi perde per infortunio Lanzaro: a rimpiazzarlo è Cosenza.

Passano quattro minuti e ancora un brivido corre lungo la schiena dei tifosi amaranto, quando Crespo si arrampica in aria e di testa manda la palla a sfiorare il montante. All'ultimo assalto, nel primo dei tre minuti di recupero, l'Inter realizza il gol vittoria: sugli sviluppi di un corner, Cordoba con un perfetto diagonale manda la sfera alle spalle di Campagnolo. Il colpo di scena arriva prima dei titoli di coda.

Angela Latella

Le pagelle di Antonio Latella Campagnolo 6. Ci mette del suo in occasione dei primi due gol interisti, specie sul secondo. Nella ripresa compie un paio di buone parate.

Lanzaro 6 Un gladiatore, che non lascia spazio a Mancini, né a Quaresma quando “Mou” inverte gli esterni. Esce per infortunio. Dal 30’ st Cosenza 6. Venti minuti in cui è concentrato e dimostra maturità.

Cirillo 6,5 Giocatore di forte temperamento, del quale la Reggina oggi non può fare a meno. Dirige con autorevolezza il reparto.

Valdez 5 Il suo è un avvio disastroso: anche per questo gli amaranto fanno acqua in difesa e subiscono due gol in un quarto d’ora.

Costa 5 Gara da dimenticare per questo ragazzo che soffre moltissimo non solo la tecnica, ma anche la brillantezza fisica degli avversari.

Vigiani 6 Si batte con gagliardia: suona la carica a beneficio dei compagni nel momento più difficile della partita.

Barreto 5,5 Gira a vuoto per mezz’ora. Al gol di Cozza su scuote, ma alla lunga paga la stanchezza per le troppe gare giocate.

Carmona 5,5 Al primo contrasto con Ibra, ovvero un armadio con gli scarpini da calcio, fa quasi tenerezza. Lo salva l’impegno.

Cozza 6,5 Checché se ne dica, la Reggina dipende da lui. Segna, infonde coraggio ai compagni, tiene alta la squadra. Dal 24’ st Di Gennaro 5. Non riesce ad entrare nel vivo del match.

Brienza 6 E’ sulla buona strada. Realizza il gol del temporaneo pareggio e duetta benissimo con i compagni d’attacco. Dal 37’ st Tognozzi sv.

Corradi 6,5 Finalmente è entrato in forma. Praticamente da solo tiene in apprensione la difesa dell’Inter.

Allenatore: Orlandi 6. La sua squadra ha un’andatura troppo compassata, ma se non altro dimostra di essere ancora viva.

Arbitro: De Marco 5,5. Partita facile. La gestisce male dal punto di vista tecnico, bene sul piano disciplinare.

Derby del Tirreno con la Vibonese. La squadra di Ammirata punta alla vittoria

Si torna al D’Ippolito Obiettivo tre punti...

A sinistra, l’attaccante biancoverde Manca contrastato da Cordiano, nel derby dello scorso anno al “D’Ippolito”. Sopra, il tecnico lametino, Ammirata.

società di via Marconi, Antonio Cantafio a lanciare la sfida.

«Dobbiamo assolutamente vincere - ha ribadito con fermezza perché intendiamo dare continuità al brillante exploit esterno

di Manfredonia».

Per quanto riguarda gli aspetti tecnico-tattici, Ammirata dovrà fare a meno dello squalificato Ciminiari nel reparto difensivo.

Tenuto conto degli infortuni di

Stroffolino e Pascuccio, il tecnico siciliano dovrà fare ancora una volta di necessità virtù, optando per Di Donato al posto del difensore argentino. E, stando al test di giovedì scorso con il

Dopo l’exploit di Manfredonia i biancoverdi intendono dare continuità ai propri risultati Platania, in campo oggi dovrebbe scendere la seguente formazione: Panìco tra i pali. Linea difensiva da destra a sinistra con Ciotti, Di Donato, Filippi e Marinelli. A centrocampo, Sanso a destra e Riccobono a sinistra.

Centrali, Amita e Carraro. Coppia d’attacco formata da Manca e Ragatzu. Vi è da dire che in settimana Riccobono ha accusato un leggero stato influenzale e che in occasione dell’amichevole del giovedì, Ammirata lo ha schierato nella ripresa. Oggi, tuttavia, dovrebbe far parte dello schieramento iniziale. Per questo atteso derby, è previsto un’affluenza sicuramente maggiore rispetto alle precedenti gare interne. Per ciò che attiene la presenza di sostenitori rossoblù, come già scritto ieri, trasferta vietata ai tifosi vibonesi su disposzione della prefettura.

Arbitrerà l’incontro il signor, Enrico Zanichelli di Genova.

Nessun precedente con la Vigor.

L’arbitro odierno sarà coadiuvato da Domenico De Falco di Isernia e Marco Arciero di Cassino.

Antonio Cannone

48 Domenica 2 Novembre 2008 il Domani

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

Per la compagine catanzarese la terza trasferta nella città dei Trulli rappresenta l’ennesimo impegnativo banco di prova da superare

Per i giallorossi l’esame Puglia CATANZARO

Provenza: «La trasferta dovrà fornire la riprova delle potenzialità del gruppo»

CATANZARO — Ritorna in Puglia il

Catanzaro oggi di scena ad Andria.

Per la formazione di Provenza un altro impegnativo banco di prova che Gimmelli e compagni sono nelle condizioni di superare, anche per confermare l’assoluta imbattibilità. Del resto l’ottima tenuta difensiva fa bene sperare in un altro risultato positivo, non tralasciando comunque il reparto avanzato, in grado di arginare la retroguardia avversaria. Insomma, la trasferta odierna in terra pugliese (la terza dopo Manfredonia e Monopoli) dovrà fornire un’ennesima riprova delle potenzialità dei ragazzi in maglia giallorossa, che, in trasferta, allorquando gli avversari (vedi Vibonese e Vigor Lamezia) sono stati costretti a lasciare spazi, hanno sfruttato al meglio le manovre d’attacco, portando a casa i tre punti, anche senza molto rischiare. Ciò con tutto il rispetto dell’avversario odierno, l’Andria, che farà di tutto per bissare il successo conseguito domenica scorsa nella gara interna con l’Isola Liri. «Un avversario che, sia per la posizione in classifica, sia anche per il percorso finora fatto, va considerato alquanto ostico». Così il tecnico catanzarese Provenza che, sempre a proposito della formazione pugliese, ha parlato di una squadra di buona caratura, quadrata a centro campo, con degli esterni molto interessanti sul piano della corsa e delle qualità tecniche. «La compagine pugliese - ha quindi proseguito il mister - nel suo cammino in campionato ha avuto delle fasi discontinue: mi riferisco alla sconfitta casalinga nella partita di esordio subita ad opera del Manfredonia, cui hanno fatto seguito due successi, quello esterno sul campo siciliano dell’Igea Virtus e l’altro casalin-

go nel derby con il Monopoli. Una formazione, insomma, che, non perdendo il primo incontro sarebbe a quota sedici, ad un solo punto da noi. Un avversario, allora, da prendere con le dovute cautele».

Un impegno da affrontare con molto coraggio.

«Se c’è una dote che al Catanzaro non è mai mancata è proprio il coraggio. E’ chiaro che bisogna capire se a volte lo si intende come spregiudicatezza oppure come frenesia, voglio dire, come incapacità di attaccare con un certo equilibrio che, attenzione, potrebbe poi portare a

Tra le ultime novità, anche l’ingaggio dell’esperto di marketing Nazareno Melillo per rilanciare l’importante settore

Obiettivo “riconquista del logo” per il duo Bove-Soluri di Orlando Rotondaro CATANZARO — Sono di questa settimana, infatti, due notizie importanti che riguardano l’esecuzione di tutti gli adempimenti fissati da Lega, Figc e Covisoc relativi ai versamenti Irpef e Enpals per calciatori, tecnici e dipendenti, effettuati entro il 30 ottobre, e l’ingaggio di un esperto di marketing che risponde al nome di Nazareno Melillo, attualmente legato al Sapri Calcio che, precedentemente, è stato il fondatore di “ Lega Azzurra” che fu sul punto di far ripartire il Napoli Calcio attraverso il Lodo Petrucci, salvo poi mettersi da parte per l’entrata in scena di Laurentis. Due notizie importanti che la dicono tutta sulla serietà d’intenti degli attuali dirigenti del Catanzaro che intendono dare un volto moderno ed adeguato ai tempi alla loro Società. E’ evidente che se c’è ancora qualcuno che nutre scetticismo sulla validità della nuova società giallorossa, queste ultime mosse certamente serviranno a spazzare via ogni dubbio e incertezza.

Non navigano nell’oro, è questo è un fatto assodato, però stanno dando certezza alle loro azioni ed al loro contenuto per cui gli increduli potranno essere rassicurati da questi ultimi fatti. In questi momenti di

crisi l’aver assolto, nella data prestabilita, a tutti gli adempimenti previsti, è certamente motivo di grande sicurezza. Il puntare, poi, su un esperto di marketing come Nazareno Melillo per rilanciare alla grande questo importante settore di una società moderna è, indubbiamente, importante sotto tutti gli aspetti. Il neo direttore del marketing, infatti, si propone di far avvicinare le aziende catanzaresi, grandi e piccole, alla nuovo corso giallorosso, con l’intento di far fruttare l’eventuale investimento che faranno nel Catanzaro Calcio. Certamente è un progetto ambizioso e innovativo che Melillo intende portare in città partendo dal principio che è l’economia che deve trainare il movimento sportivo, «un movimento - ha precisato - nel quale dovranno recitare un ruolo importantissimo gli Enti Locali che sarebbe assurdo se restassero fuori da un simile discorso». Insomma ci sono tutti gli ingredienti per far capire che sta nascendo una Società sportiva con tutti gli attributi necessari per far ben figurare la città di Catanzaro capoluogo della Calabria. In questo contesto di assestamento e miglioramento organizzativo della Società giallorossa, la squadra dopo aver proseguito per tutta la setti-

mana nei consueti allenamenti, sta per scendere in campo contro l’Andria, un avversario difficile che viene da una vittoria quella conseguita domenica scorsa contro Isola Liri. Il Catanzaro, dal canto suo, reduce dal pareggio casalingo con il Pescina, intende continuare nella striscia positiva per potenziare, ulteriormente, la sua classifica pur rendendosi conto che l’avversario odierno non è dei più facili.

delle conseguenze. Mi pare in ogni caso che in tutte le trasferte fino ad ora disputate il Catanzaro non abbia mai preso gol, per cui ritengo che l’equilibrio sia stato rispettato».

Coraggio ed impegno che non dovrebbero nemmeno mancare oggi ai padroni di casa dell’Andria, alle

prese, tra l’altro con un avversario imbattuto?

«Diciamo che il Catanzaro già di per sé rappresenta sempre uno stimolo per chi lo affronta. Chi gioca contro il Catanzaro tiene sempre a fare bella figura, figuriamoci ora che si presenta come una compagine che non ha mai perso in queste prime nove giornate di campionato. In ogni caso i pugliesi troveranno, oggi, un avversario che ha grande voglia di dare continuità ai risultati fino ad ora ottenuti, precisando che il Catanzaro stà lavorando secondo un programma ben delineato. Certamente dovrà consolidarsi su determinate posizioni, acquisire delle sicurezze e soprattutto sapere gestire le fasi non positive, che in ogni gara, possono capitare».

Ha già deciso con quale modulo tattico scendere in campo. Giovedì nel corso della partitella infrasettimanale ha schierato un 4-4-2. Oggi un 4-3-1-2 potrebbe essere più offensivo, diciamo anche più spregiudicato?

«I numeri contano davvero poco; conta molto di più l’atteggiamento e soprattutto le contro misure da adottare nei confronti dell’avversario di turno. Due settimane fa, a Monopoli siamo scesi in campo con un 4-4-2, che sulla carta avrebbe dovuto essere abbastanza offensivo, invece, alla fine, non è risultato efficace. Contro la Vibonese il 4-3-1-2 presentato venne considerato da tutti, non certamente da me, troppo spregiudicato ed invece si dimostrò molto equilibrato, tanto è che ci permise di vincere la gara. Conclusioni: ogni partita fa storia a sé; l’importante è avere sempre un certa misura».

Mario Mirabelli

In breve....

Venti elementi in ritiro ad Andria Ultimata con la seduta di rifinitura svoltasi ieri al “Ceravolo” la preparazione del Catanzaro. Il tecnico Provenza ha provato più volte alcuni schemi tattici, per poi fare disputare una partitella a pressione a metà campo, alla quale non hanno preso parte soltanto i tre infortunati, vale a dire Corapi, Bruno e Ciano. Per la gara odierna ad Andria, il mister ha convocato venti elementi, che nel primo pomeriggio sono partiti alla volta di Corato, sede del ritiro. Si tratta, in pratica, di tutta la rosa disponibile, con le sole eccezioni di Diarrà e Cardascio, rimasti a casa. Per quanto concerne l’undici da mandare in campo, lo stesso tecnico catanzarese, salvo sorprese dell’ultimo momento, dovrebbe schierare, davanti a Mancinelli, un 4-4-2, con una linea difensiva composta da Francesco Montella ed Armenise sulla fasce, Gimmelli e Di Maio centrali. Centrocampo con Criniti e Tomi sulle corsie laterali e Berardi e Zaminga al centro. In avanti, infine, la coppia Antonio Montella - Iannelli. Quanto alla panchina, oltre al secondo portiere Parisi, a disposizione: De Franco, Di Meglio, Mangiacasale, Benincasa, Caputo e Marchano. (Mar. Mir.)

BONANNO dalla prima Occhi puntati sul derby di Lamezia: non i miei. Potrei anche andare, in qualità di giornalista tra gli amici biancorverdi: so, perché l’ho vissuta appena lo scorso anno, quale festa potrebbero riservare al “cugino” vibonese. Ma, accolgo il divieto prefettizio e mi costringo a casa, con grande rammarico. A chi ha deciso il divieto, voglio raccontare la mia esperienza di un anno fa al D’Ippolito. Nell’intervallo, dopo un primo tempo non poco teso (ricordate?) un gruppo di tifosi lametini si girò verso la tribuna stampa e riconoscendomi mi invitò ad andare tra loro. Invito quasi perentorio, con i toni concitati di quando si è allo stadio. In qualche collega, ci fu un attimo di perplessità: ma che fai? Vai? Sei sicuro? È una fase calda della partita… lascia stare. Uscii dalla tribuna e mi infilai in quel gruppo: fu una festa. Tutti a discutere, tutti a cogliere l’occasione di parlare con un giornalista vibonese per dire la propria opinione, per esprimere giudizi sulla partita e - perché no? - attaccare pure l’arbitro e gli avversari. E che fa? Che male c’è?

Ci sta. Il calcio è bello per questo. E finì a pacche sulle spalle. Stessa scena alla fine dell’incontro, con un’aggiunta negli spogliatoi: io testimone oculare della stretta di mano tra i due presidenti, gli abbracci tra dirigenti contrapposti e la bellissima gara tra gli amici lametini (Donnarumma, Bevilacqua, Marasco, Cantafio… scusate se dimentico qualcuno) su chi mi doveva portare al bar. Ecco l’esperienza di un derby giocato a porte aperte per entrambe le tifoserie appena la stagione scorsa. Perché vietare questa festa? Perché le istituzioni si fanno vincere dalla paura? Perché non provare a dare fiducia alla gente ed ai tifosi? Perché non provare a dare l’esempio che si può tifare, ci si può pure sfottere, ma il calcio resta uno sport? Un bellissimo sport! Ah, già! C’è da parlare delle altre partite. Dell’impegno del Crotone che torna fuori casa; di quanto importanti siano le gare di Cosenza e Catanzaro, dopo quanto accaduto domenica scorsa… ma, scusate, passa la voglia: io vibonese di nascita e residenza non potrò passare una domenica tra i miei amici lametini (e quanti amici ho a Lamezia!) perché un prefetto me lo vieta.

Maurizio Bonanno

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il Domani Domenica 2 Novembre 2008 49

SPORT 2ª D I V I S I O N E

L’atteso derby calabrese in programma per oggi al Guido D’Ippolito, si disputerà tra “vecchie conoscenze”

Vibonese e Vigor... legate da Riccobono IL DERBY

VIBO VALENTIA — Le immancabili attese che si vivono alla vigilia di un derby, questa volta hanno un’aggiunta davvero interessante. Infatti, se, come già detto, Mattia Mastrolilli non vede l’ora di stringere la mano ad un collega che stima molto come Andrea Panico e, a sua volta, il portiere biancoverde ex rossoblu saluterà con particolare stima il preparatore dei portieri della Vibonese, Peppe Moro, Angelo Galfano avrà un momento strettamente personale nel vedere in campo il lamentino Riccobono. Il primo a credere in questo giovane talento, infatti, è stato proprio il tecnico della Vibonese, che lo fece esordire nei campionati che contano fino a quando non è esploso gli occhi degli osservatori lametini che lo hanno portato tra i professionisti. Emozioni che si sommano ad emozioni, dunque, per questo derby Vigor-Vibonese. Ma, come schiererà i suoi uomini Galfano? Tutto è in funzione proprio di Riccobono. Se non vi sono dubbi su chi sarà tra i pali, Amabile, appare assente quasi certamente il difensore Orefice, che per tutta la settimana si è allenato a parte (con lui anche Mastrolilli, ma il centravanti ha recuperato senza problemi), in difesa tornerà la cop-

2ª D I V I S I O N E

Per Galfano dubbi sulle fasce mentre in difesa tornerà la coppia Bianciardi-Ranellucci pia centrale Bianciardi-Ranellucci, mentre i dubbi sono sulle fasce, dove a sinistra Poli dovrebbe essere preferito a Boemia, anche se esiste l’opzione di spostare a sinistra Bica Baden; perché il problema è proprio lì, a destra, sulla fascia di Riccobono. Galfano, infatti sta studiando l’ipotesi di arretrare in quella zona il capitano Ruscio lasciando un centrocampo a tre con Pirrone e Di Mauro confermati ed affiancati di Kulenthiran. Melis, Mastrolilli e Polito i tre dell’attacco, considerato che Taua al massimo potrà sedere in panchina ed il talentuoso Polito merita fiducia dopo le critiche ricevute al termine della gara con l’Igea.

Per onor di cronaca, esiste un’altra ipotesi, quella che Galfano rinunci al suo amato 4-3-3 per optare ad un 4-3-1-2. In questo caso, i quattro di difesa sarebbero Bica Baden a destra, Poli a sinistra, Bianciardi e Ranellucci al centro; centrocampo con Pirrone, Ruscio e Kulenthiran; con Di Mauro a sostegno delle punte Melis e Mastrolilli. La decisione sarà presa solo pochi minuti prima di scendere in campo. D’altronde, è un derby: meglio muoversi cauti valutando ogni possibile ipotesi.

Maurizio Bonanno

La Vibonese in azione

Dopo le sei vittorie consecutive e la debàcle con il Gela, i Lupi esaminano l’andamento del torneo

In campo per vincere le paure COSENZA

COSENZA — Il Cosenza ha bisogno di una vittoria. Non di certo perché è la partita decisiva per le sorti del campionato ma perché c’è nell’aria una sorta di paura.

Certo non alberga negli uomini di Toscano che all’indomani della sconfitta di Gela hanno fatto capire che l’episodio di domenica scorsa non ha intaccato le certezze che nella squadra sono nate sin dal primo giorno di ritiro in Umbria. La paura è dell’ambiente che forse dopo le sei vittorie consecutive credeva tutto fosse incanalato verso un campionato tranquillo. Invece è arrivata la realtà a svegliare tutto l’ambiente. La sconfitta di Gela ha dato a tutti la sensazione che le cose non sono semplice come appaiono. E allora il Cosenza domani è chiamato a dare un segnale all’ambiente e un segnale al campionato. L’ambiente ha bisogno di una vittoria e vuole lasciarsi alle spalle le scorse giornate dove soprattutto la buona sorte non ha voluto dare una mano agli uomini del presidente Damiano Paletta. Il campionato ha quasi voglia di ritrovare una corazzata che tale resta ma che ha preso una buca e si è come inclinata di fianco. La marcia prosegue verso la meta che sin dall’inizio del progetto l’attuale Società si è data. Certo noi non frequentiamo stabilmente lo spogliatoio ma abbiamo la sensazione che all’interno delle mura del San Vito ci sia un gruppo forte che alla fine avrà la meglio su tutto e tutti. Le interviste rilasciate dagli uomini di Toscano in settimana lasciano trasparire questa sensazione. Si è tornati più forti dalla Sicilia anche se si è subita

Per il match odierno confermata in difesa la coppia Braca - Moschella

Una fase di allenamento

una sconfitta. Si è tornati più forti e domani è il momento migliore per farlo capire al campionato e all’ambiente. Sono stati convocati Ambrosi e Guizzetti, Bacilieri, De Miglio, Parisi, Moschella, Braca in difesa; a centrocampo Fabio, Catania, Spinelli, Bernardi, Carli, Profeta, Danti, Doninelli, Cantoro, Galantucci e Polani di punta. La formazione è ancora una volta un enigma. La sensazione è che si potrebbe ri-

vedere lo schieramento a due punte con Bernardi e Danti in ballottaggio per la fascia di centrocampo a destra. In difesa confermata la coppia Braca - Moschella, giocheranno a destra Parisi e a sinistra De Miglio che ha una nuova chance per dimostrare le sue doti. Rivedremo il capitano Parisi sulla fascia destra, ruolo che ha ricoperto durante tutti gli anni in cui ha militato nel Cosenza Calcio nel cor-

so degli anni di B e C1. sarà un ritorno indietro per lui anche se crediamo che sia una soluzione tampone visto l’infortunio di Morelli e il fatto che Bernardi sia in ballottaggio per il centrocampo. Per non parlare poi della situazione Zangaro che ancora una volta non ha occasione nemmeno di andare in panchina. Al fianco di Spinelli dovrebbe giocare Carli che sembra preferito a Fabio e sulla destra giocherà Ca-

tania. La formazione dovrebbe essere dunque: Ambrosi, Parisi, De Miglio, Moschella, Carli, Braca, Berbardi (Danti), Spinelli, Polani, Catania, Galantucci.

Queste le sensazione della vigilia ma nessuno sa se potremo vedere ancora le tre punte con Cantoro e un altro centrocampista centrale in campo (Profeta o Fabio).

Carmelo Grandinetti

(Ediratio)

50 Domenica 2 Novembre 2008 il Domani

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SPORT BORGIA — Si è svolto a Borgia lo scorso 30 ottobre il “I Trofeo Don Guglielmo” presso lo stadio comunale S. Lucia. Un triangolare di calcio in onore di uno dei grandi imprenditori della Calabria, Guglielmo Papaleo, che nella sua vita ha dato tanto a questa terra e alla provincia di Catanzaro, portando in auge il nome della città nel mondo.

Ad organizzare la kermesse sportiva la squadra di calcio locale militante nella Terza categoria calabrese, l’Usd Borgia 2007, presieduta da Tommaso Le Pera, che ha invitato a prendere parte al Memorial due compagini di categoria superiore: la Promosport Lamezia Terme (Promozione A) e l’Asd Soverato Virtus (Promozione B). In campo per prime il Borgia e il Soverato, il match è andato ai biancorossi con un gol all’attivo. La seconda partita è stata disputata tra i locali e la Promo Sport, goleada della compagine lametina che ha rifilato ben sei reti alla squadra del presidente Tommaso Le Pera. Per la finale si sono incontrate le due formazioni miltanti nei due gironi di Promozione, la partita è stata vinta dalla Promosport per 2 a 0. Al termine dei match le premiazioni a cui hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco di Borgia Rijillo e gli assessori comunali Chiarella (Sport) e Bruni (Cultura): una targa alla terna arbitrale e tre coppe alle squadre in gara. Inoltre un riconoscimento a Daniele Rossi e alla azienda Guglielmo. Al presidente dei giovani imprenditori di Confindustria, inoltre, è stato donato dall’assessore comunale alla Cultura un libro sulla storia di Borgia.

«Era già dall’anno scorso che volevamo fare questo memorial - afferma il presidente Le Pera - ma questioni organizzative ci hanno portato a rimandarlo. Certo è che ripeteremo la bella esperienza anche nel futuro per ricordare un uomo che si è distinto nello sport e nella vita».

BORGIA Sul manto erboso dello stadio comunale “S. Lucia” un triangolare in onore di un grande imprenditore

Il primo trofeo “Don Guglielmo” In campo l’Usd Borgia 2007, la Promosport Lamezia Terme e l’Asd Soverato Virtus

I tre team che hanno preso parte all’evento e la premiazione a Daniele Rossi

Michela Vellone

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il Domani Domenica 2 Novembre 2008 53

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54 Domenica 2 Novembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

SPETTACOLI - TV - COSTUME - TURISMO Il locale propone tante iniziative: dal “Dottor Why”, alla buona cucina, dalla musica latina a quella dance mixata dai dj Napoli, i Beet&Love e Tatoo

Ecco il giovedì dell’Orso Cattivo L’intento è quello di valorizzare la tipicità della cucina calabrese e di curare la programmazione musicale Il giovedì notte all’Orso Cattivo il popolo dei nottambuli può godere di una serata ricca di varie iniziative: dal gioco “DottorWhy”condottodaLauradiMovida alla buona cucina, dalla musica latina a quella dance mixata dagli abili dj Gianluca Napoli, i Beet&Love e Tatoo.

Vari tavoli e numerosi concorrenti si sono scontrati per vincere le consumazioni rispondendo alle domande il più velocementepossibilee,ovviamente,in maniera corretta. «Sono contenta di trascorrere qui in compagnia dei miei cugini la serata» – racconta Francesca che aggiunge: «Non sarebbe stata la stessa cosa nel caso fossi rimasta a casa, magari davanti alla tv; sarebbe stata molto più noiosa! È bello vedere tanta gente che si diverte a scegliere la risposta ai vari quesiti cercando di “azzecca-

re” quella corretta!».

Entrando in questo locale non si può non sentire il calore accogliente dell’ambiente, un posto in cui l’intento è quello, ben riuscito, di proporre e valorizzare la tipicità della cucina calabrese e di curare la programmazione musicale ospitando artisti di vario genere, spaziando dal Blues, al Rock, al Jazz alla musica etnica, al cabaret. In un unico spazio, suddiviso per aree dedicate, l'Orso Cattivo è ristorante, pizzeria, trattoria tipica, country pub ed internet cafè;illuogod'incontroidealeperchiha voglia di trascorrere del tempo assieme con i dj del momento pronti a far scatenare chi di andare a dormire proprio non ne vuole sapere.

Rita Macrì

Nelle foto alcuni momenti della serata

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SPETTACOLI-TV

T&P Editori, Mediatag e Manolibera declinano ogni responsabilità in relazione a cambiamenti nei palinstesti, i quali vengono rilevati da Internet, seppure su siti ufficiali

RAIDUE

RAIUNO 06:00 RUBRICA Quello che 06:30 RUBRICA Sabato & domenica 09:30 RUBRICA Stella del Sud 10:00 RUBRICA Linea Verde Orizzonti 10:30 RUBRICA A sua immagine 10:55 Santa Messa 12:00 Recita dell'Angelus 12:20 RUBRICA Linea verde 13:30 Telegiornale 14:00 TALK SHOW Domenica In L'Arena 15:15 SPETTACOLO Domenica In...sieme 15:40 SPETTACOLO Domenica In 100 e lode 16:30 Tg 1 L.I.S. 16:35 VARIETÀ Domenica In 7 giorni 17:15 RUBRICA Pole Position 17:55 Gran Premio del Brasile di Formula 1 Automobilismo 20:00 Telegiornale 20:35 NEWS Rai Tg Sport 20:40 GIOCO Affari tuoi 21:30 MINISERIE Il commissario Montalbano 23:35 Tg 1 23:40 Speciale Tg 1 00:40 RUBRICA Oltremoda 01:15 Tg 1 Notte 01:30 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 01:35 RUBRICA Cinematografo 02:35 RUBRICA Così è la mia vita...

Sottovoce 03:40 VIDEOFRAMMENTI SuperStar 04:00 FILM Dramma della gelosia, tutti i particolari in cronaca 05:45 ATTUALITÀ Euronews

06:10 DOCUMENTARIO Qatar I mercati di Doha, i nomadi e le fortezze del deserto 06:15 Tg 2 Sì, viaggiare 06:25 RUBRICA L'avvocato risponde 06:35 RUBRICA Inconscio e magia 06:45 VARIETÀ Mattina in famiglia 07:00 Tg 2 Mattina 08:00 Tg 2 Mattina 09:00 Tg 2 Mattina 09:30 Tg 2 Mattina L.I.S. 10:00 Tg 2 10:05 RUBRICA Protestantesimo 11:00 RUBRICA Numero 1 11:30 VARIETÀ Mezzogiorno in famiglia 13:00 Tg 2 Giorno 13:25 Tg 2 Motori 13:35 Tg 2 Eat Parade 13:45 VARIETÀ Quelli che... aspettano 15:30 SHOW Quelli che il calcio e...

17:05 RUBRICA Stadio Sprint 18:00 Tg 2 18:05 RUBRICA 90° minuto 19:00 Maratona di New York Atletica leggera 20:00 Gran Premio del Brasile di Formula 1 Automobilismo 20:30 Tg 2 20.30 21:00 TELEFILM NCIS 21:50 TELEFILM Criminal Minds 22:35 RUBRICA La domenica sportiva 01:00 Tg 2 01:20 RUBRICA Protestantesimo 01:50 REAL TV L'isola dei famosi 02:25 RUBRICA Almanacco 02:30 Meteo 2 02:40 Tg 2 Costume e società 02:55 MINISERIE Un bambino in fuga 03:30 RUBRICA Nella profondità di Psiche 03:40 VARIETÀ Cercando cercando 04:00 Tg 2 Medicina 33 04:10 RUBRICA I nostri problemi 04:15 RUBRICA NET.T.UN.O 05:45 DOCUMENTARIO Dubai, oro ed eccesso nel deserto

R A D I O F R E Q U E N Z E MESSINA Studio 55 diffusion 98.700, 87.500

R. CALABRIA Touring 104.4, 103.7, 101.1 Energie 90.00 Radio DJ Club Studio 54 101.8 - 102.9 (Jonio CatanzaroCrotone, 102 - 106.3; Tirreno, 106.5)

COSENZA Sound 100.600, 98.700 (a Vibo, 96.8, /101.1; a Catanzaro, 101.2/ 96.800/107.6; a Lamezia, 96.8/91.6; costa tirrenica, 101; costa ionica, 98.7; Cosenza, 100.6/98.7 Castrovillari, 97.0 Crotone, 101.0/107.6; Reggio Calabria e Messina, 94.3

RAITRE

Cosenza centrale 94.100, 104.00 Tir Rossano 95.350 Radio Cosenza Nord 102.000; 98.400 Radio Punto Nuovo 91.800 Sibari, Corigliano - 103.000 Paola, Amantea, Tropea - 91.500 Costa Tirrenica, Cosentina

CROTONE Nove Nove Network 99.00

CATANZARO Radio Amore 94.6;106.5 Radio Valentina 96.100; 100.600 104.8 Radio Squillace 92.00

VIBO VALENTIA Radio Onda Verde 92.200; 98,00

07:00 RUBRICA Aspettando E' domenica papà

08:00 Tg 5 Mattina 08:51 RUBRICA Le frontiere dello spi-

07:30 RUBRICA E' domenica papà 08:50 CARTONI ANIMATI 2 amici per

rito

la Terra 09:00 MUSICALE Il Gran Concerto 09:35 DOCUMENTARIO Timbuctu

09:45 SHOW Speciale: Amiche mie 09:50 ROTOCALCO Verissimo Tutti i

11:10 RUBRICA Appuntamento al cicolori della cronaca

nema 11:15 RUBRICA TGR Buongiorno Europa 11:45 RUBRICA TGR RegionEuropa

13:00 Tg 5 13:40 SITUATION COMEDY Belli den-

12:00 Tg 3 12:25 RUBRICA TeleCamere Salute 12:55 RUBRICA Racconti di vita

tro 14:10 REALITY SHOW Amici

13:25 RUBRICA Passepartout 14:00 Tg Regione

16:30 SHOW Questa domenica

14:15 Tg 3 14:30 ATTUALITÀ In 1/2 h

18:50 QUIZ Chi vuol essere milionario?

15:00 Tg 3 Flash LIS

20:00 Tg 5

15:05 RUBRICA Alle falde del Kili20:40 SHOW Paperissima Sprint

mangiaro 18:00 GIOCO Per un pugno di libri 18:55 Meteo 3 19:00 Tg 3

21:30 FILM Ghost Fantasma 00:00 TALK SHOW Maurizio Costanzo

19:30 Tg Regione Show

20:00 ATTUALITÀ Blob 20:10 TALK SHOW Che tempo che fa 21:30 REPORTAGE Report

01:30 Tg 5 Notte 02:00 SHOW Paperissima Sprint

23:20 Tg 3 02:50 TELEVENDITA Mediashopping

23:30 Tg Regione 23:40 SHOW Glob, l'osceno del vil-

03:05 FILM Hollywood Ending

laggio 00:40 Tg 3

05:15 TELEVENDITA Mediashopping

00:50 RUBRICA TeleCamere Salute 01:40 RUBRICA Appuntamento al cinema

05:25 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping

01:50 RUBRICA Fuori orario. Cose 05:30 Tg 5 Notte

LA 7 06:00 Tg La7 07:00 ATTUALITÀ Omnibus Weekend 09:20 ATTUALITÀ La settimana 09:35 FILM Io, due figlie, tre valigie 11:30 WSBK 2008 Motociclismo 13:00 Tg La7 13:25 NEWS Sport 7 13:30 TELEFILM L'ispettore Barnaby 15:25 WSBK 2008 Motociclismo 17:05 DOCUMENTARIO I

06:55 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 07:00 RUBRICA Superpartes 07:45 CARTONI ANIMATI I Puffi 08:05 CARTONI ANIMATI Tom & Jerry Kids 08:25 CARTONI ANIMATI Imbarchiamoci in un grande viaggio 08:55 CARTONI ANIMATI Mermaid Melody Principesse sirene 09:25 CARTONI ANIMATI Space Goofs 09:45 CARTONI ANIMATI Il laboratorio di Dexter 10:00 CARTONI ANIMATI Biker Mice from Mars 10:25 CARTONI ANIMATI I cavalieri dello zodiaco 10:45 SITUATION COMEDY Raven 11:20 SITUATION COMEDY Willy il principe di Bel Air 12:25 TELEGIORNALE Studio Aperto 13:00 RUBRICA Guida al campionato 14:00 FILM TV Il Poseidon Avventura 16:50 FILM Titanic mille e una storia Titanic la leggenda continua 18:30 TELEGIORNALE Studio Aperto 19:00 FILM Ritorno al futuro Parte III 21:30 FILM A spasso nel tempo 23:25 TELEFILM Heroes 00:15 ATTUALITÀ Speciale Studio Aperto Live 01:05 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 01:15 NEWS Studio Sport 01:40 TELEVENDITA Shopping By Night 01:55 FILM Whipped Ragazzi al guinzaglio 03:20 TELEVENDITA Shopping By Night 03:35 TELEFILM Lois & Clark 05:05 NEWS Studio Sport 05:30 TELEFILM College

MTV segerti dell'archeologia

17:45 FILM La mia spia di mezzanotte 20:00 Tg La7 20:30 NEWS Sport 7 20:35 REAL TV Chef per un giorno 21:30 SHOW Crozza Italia Live 23:30 ATTUALITÀ Reality 00:30 NEWS Sport 7 01:00 Tg La7 01:25 FILM Il Bounty 03:50 ATTUALITÀ CNN News

RADIO RADIOUNO 6,08 Italia , istruzione per l’uso 7,34 Questioni di soldi 8,35 Golem 9,08 Radio anch’io 10,06 Il bacio del milennio 12,00 Come vanno gli affari 12,36 Radioacolori 14,08 Con parole mie 15,06 Ho perso il trend 16,06 Baobab 17,00 Come vanno gli affari 19,23 Ascolta si fa sera 19,33 Zapping 21,03 Zona Cesarini - Musica Club 22,34 Uomini e camion 0,38 la notte dei misteri 2,02 Non solo verde/Bella Italia RADIODUE 6,00 Incipit 6,01 Il cammello di radio 2 8,45 Una strana coincidenza. Storia per la radio 9,00 Il ruggito del coniglio 11,00 3131 Chat 12,00 Il cammello di radio 2 15,00 Acquario «I topi ballano» 16,00 Il cammello di radio 2 16,35 Top 10 Singles 18,00 Caterpillar 19,00 Fuori giri 20,00 Al-

06:00 Tg 5 Prima pagina

(mai) viste

le otto della sera. Il racconto delle cose e dei fatti 20,37 Dispenser 20,50 Il cammello di radio 2 22,00 Boogie nights 24,00 Il pittore 2,01 3131 Chat 2,50 Alle otto della sera (replica) RADIOTRE 6,00 Mattinotre - Lucifero 7,15 Radio Tre Mondo 9,01 Mattinotre 10,00 Radio Tre Mondo 10,30 Il sigillo di Luffenbach 10,50 I concerti di mattinotre 11,40 Arrivi e partenze 11,45 La strana coppia 12,15 Tournèe 12,30 La musica di domani 13,00 La Barcaccia 14,00 Fahrenheit 14,10 Diario Italiano 14,30 Invenzioni a due voci 18,00 Cento lire 18,15 Invenzioni a due voci 19,03 Hollywood party 19,50 Radiotre Suite 20,00 Teatro giornale 20,30 Concerto dell’orchestra del teatro comunale di Bologna 23,30 Storia alla radio 24,00 Notte classica

07:00 MUSICALE Wake Up! 09:00 MUSICALE Pure Morning 11:00 RUBRICA Love test 11:30 RUBRICA Making the Movie 12:00 RUBRICA Europe Top 20 14:00 TELEFILM Reaper 15:00 SITUATION COMEDY Scrubs Medici ai primi ferri 15:30 ATTUALITÀ Speciale Scuola 2008 16:00 MUSICALE Hitlist Italia 18:00 TELEGIORNALE Flash 18:05 SHOW Mtv Europe Music Awards 2008 19:00 MUSICALE Mtv The Most 20:00 TELEGIORNALE

RETE 4

ITALIA 1

CANALE 5

06:00 RUBRICA Fuori orario. Cose

(mai) viste

il Domani Domenica 2 Novembre 2008 55

Flash 20:05 SHOW From G's to Gents 21:00 SHOW Ema's Uncovered 22:00 SHOW Pieces of Me: Britney Greatest Vma Moments 22:30 TELEGIORNALE Flash 22:35 TELEFILM Skins 23:30 CARTONI ANIMATI South Park 00:00 PUPAZZI ANIMATI Fur Tv 00:30 TELEFILM Death Note 01:00 MUSICALE Superock 02:00 MUSICALE Insomnia 05:40 TELEGIORNALE News

06:00 TELEFILM Commissariato Saint Martin 06:50 Tg 4 Rassegna stampa 07:00 TELEVENDITA Mediashopping 07:10 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 07:25 SERIE TV Sei forte maestro 09:30 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 09:35 DOCUMENTARIO Magnifica Italia 10:00 Santa Messa 11:00 RUBRICA Pianeta mare 12:10 RUBRICA Melaverde 13:30 Tg 4 Telegiornale 14:05 COMICHE Le comiche di Stanlio e Ollio 14:50 FILM La locanda della sesta felicità 18:05 TELEFILM Colombo 18:55 Tg 4 Telegiornale 19:35 TELEFILM Colombo 20:35 MINISERIE Karol, un papa rimasto uomo 22:30 RUBRICA Controcampo posticipo 22:40 RUBRICA Controcampo 00:55 RUBRICA Fuori campo 01:20 NEWS Sipario notte 02:10 Tg 4 Rassegna stampa 02:25 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 02:30 FILM Pasolini un delitto italiano 04:10 TELEFILM Blue Murder 04:55 TELENOVELA Terra nostra 2 La speranza

OGGI IN TV A spasso nel tempo Italia 1 - ore 21,30 Regia: Carlo Vanzina Cast: Christian De Sica, Massimo Boldi, Dean Jones, Marco Messeri, Antonio Cantafora, Giorgio Trestini, Stefano Antonucci, Gea Martire, Paolo Lorimer, Manuela Arcuri, Veronika Logan, Virginie Marsan, Stefania Palmisano, Graziano Salvadori, Brando De Sica, Veronica Logan, Ela Weber.

Genere Comico, colore Durata: 94 minuti.

Produzione Italia 1996.

Durante una vacanza in California, mentre visitano gli Universal Studios di Hollywood, un principe romano e un esercente lombardo fanno, per il guasto di una macchina del tempo, un viaggio nei secoli a ritroso (preistoria, la Firenze di Lorenzo il Magnifico, la Venezia di Casanova, la Roma del 1944, la Capri degli anni 60') e nel futuro (ancora a Firenze, ma nel 2023).

IL FILM Ritorno al futuro - Parte III DI OGGI Italia 1 ore 19.00 118’ Regia: Robert Zemeckis Cast: Christopher Lloyd, Michael J. Fox, Mary Steenburgen, Elijah Wood, Lea Thompson, Bill McKinney, Pat Buttram, James Tolkan, Dub Taylor, Elisabeth Shue, Matt Clark, Wrender Jo Sperber, Michael Higgins, Burton Gilliam, Donovan Scott, Thomas F. Wilson, Marvin J. McIntyre, Richard Dysart, Sheila Sullivan, Marc McClure, Christopher Wynne, Flea, Hugh Gillin, Dean Cundey, Todd Cameron Brown, Jeffrey Weissman, Mike Watson, J.J. Cohen, Ricky Dean Logan, Kaleb Henley, Dannel Evans, Kevin Holloway, Leslie A. Prickett, Jo B. Cummings, Steve McArthur, James A. Rammel, Michael Klastorin, Kenny Myers Genere Fantascienza, colore Produzione USA 1990.

Non è ancora passato un anno da quando abbiamo lasciato Marty McFly e il Doctor Emmett nel 1985, reduci da un viaggio nel 2015, ed eccoli come avevano promesso nel 1885, in pieno Far West. È infatti successo che certe scariche elettriche abbiano spedito Emmett a fare esperimenti scientifici nella cittadina di Hill Valley, e che il suo giovane amico lo raggiunga di corsa, a bordo della Macchina del Tempo recuperata in una grotta, per evitargli di morire assassinato da un brigante. Scampato all'assalto di un orso e degli indiani, Marty tiene in braccio il proprio bisnonno lattante, e morirebbe impiccato se Emmett, che nel frattempo ha inventato il frigorifero, non piombasse in tempo a strapparlo dalle mani di «Cane Pazzo».

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