il domani

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Martedì 03 Maggio 2011

Anno XIV - Numero 120

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

AGRICOLTURA

POLITICA

Arriva il sì a carni più sicure e gli allevatori non scioperano più

ECONOMIA La Chrysler torna al profitto per la prima volta in sei anni e la Fiat vola

Bossi insiste sul no alla Libia ma il premier smussa gli angoli a pag » 8

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A 12 giorni dalle amministrative continuano gli arrivi dei big da Roma: il leader di Idv ha compiuto un vero e proprio blitz in Calabria

Elezioni: prove generali, arriva Di Pietro Toccate quattro delle cinque province calabresi con interventi a Crotone, Cosenza, Catanzaro e Reggio IL COMMENTO

Ricordo di Ernesto Sabato, un grande

Di Pietro intona un peana alla legalità e allude: «Noi non candidiamo persone con problemi di giustizia alle spalle e quindi, a volte, in Calabria abbiamo dovuto fare scelte di rottura». E a Cosenza Di Pietro spera "nell’unitarietà al secondo turno" a pag » 9

POLITICA

FESTA NEGLI USA

di Luigi Fedele capogruppo Pdl Consiglio regionale

Talarico: un primo maggio significativo per la Calabria

(Il grande scrittore argentino di origine calabrese Ernesto Sabato è morto il 30 aprile, a meno di due mesidalsuocentesimocompleanno: pubblichiamo questo ricordo di Luigi Fedele) Credo che alla Calabria mancherà Ernesto Sabato, lo scrittore morto l’altro giorno in Argentina. Pur così fisicamente lontano da noi, lo scrittore d’origine calabrese, suo padre Francesco era di Fuscaldo e sua madre Giovanna Maria Ferrari era di San Martino di Finita, costituiva per il nostro Mezzogiorno, colpito anni addietro da una potente emigrazione, un prezioso riferimento culturale. Nel 2002, esattamente il 24 giugno, quando ero Presidente del Consiglio regionale della Calabria, lo andai a trovare nella sua casa di Santos Lugares, alla periferia di Buenos Aires.

Lavoro e fede, questi sono stati i due temi che hanno accompagnato quest’anno la festività del primo maggio. Una festività che anche in Calabria è stata vissuta con particolare partecipazione dalle principali istituzioni locali. Come Francesco Talarico, presidente del Consiglio regionale, che ha tratto spunto dagli eventi della giornata di domenica per le sue riflessioni in relazione alla beatificazione di Giovanni Paolo II e alla festa dei lavoratori: «Per noi calabresi questa giornata dedicata al papa polacco assume un significato particolare perché ravviva il ricordo delle due visite che ha compiuto nella nostra regione, nell’ottobre 1984 e nel giugno 1988.

Gli americani in giubilo per la morte di Osama «Osama Bin Laden è stato ucciso. Giustizia è fatta». L’annuncio del presidente americano Barack Obama in diretta tv (in Italia erano quasi le 5 del mattino di ieri), ha scosso gli Stati Uniti e tutto il resto del mondo. Osama bin Laden, simbolo del terrore, l’uomo considerato sinonimo della terribile strage del settembre di 10 anni fa a New York, è morto. Negli Stati Uniti la gente si è riversata per strada nel cuore della notte per festeggiare senza falsi pudori .

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LAMEZIA TERME Il Presidente del Consiglio regionale: il Museo archeologico è punto di riferimento a pag » 15

ROSSANO Giuseppe Scopelliti in piazza per sostenere il candidato Antoniotti a pag » 18

VIBO VALENTIA Truffa, denunciati il direttore del distretto sanitario e un medico a pag » 21

L’INTERVENTO

Calabria, la Festa del lavoro che non c’è... di Nicodemo Oliverio capogruppo Pd commiss. Agricoltura

La festa del Primo Maggio è un punto fermo del nostro Paese, dai grandi ai piccoli centri, anche perché è tra i principi fondanti della Costituzione, che proprioall’articolo 1 recita «l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro». Negli ultimi tempi non sono stati pochi i tentativi, l’ultimo pochi giorni fa, di modificare queste articolo che invece resiste e resisterà a testimonianza e garanzia della nostra democrazia. Dalla nostra regione, dove la festa è del lavoro che non c’è deve partire, con forza, una richiesta di grande attenzione ai temi dello sviluppo, spesso al centro di convegni e tavole rotonde, slogan e propaganda varia, ma sempre assente nelle azioni concrete del Governo, che essendo a trazione leghista guarda esclusivamente al Nord. Sui temi dello sviluppo e dell’occupazione, poi, come ha ricordato il presidente Napolitano, è necessaria l’unità sindacale, perché le divisioni non aiutano. Nei nostri paesi, dove la disoccupazione fa registrare percentuali record e dove sta tornando prepotentemente, e con aspetti drammatici, il fenomeno dell’emigrazione, è vero allarme soprattutto per i giovani,che non trovano sbocchi e con maggiore frequenza, quando non vanno a cercare fortuna in altre regioni o addirittura all’estero, smettono di cercare, non rinnovanol’iscrizione agli uffici di collocamento, si rassegnano. segue a pag » 2


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il Domani Martedì 03 Maggio 2011

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI IL COMMENTO di Luigi Fedele Ricordo di Ernesto Sabato, un grande Fu un incontro che mi ha segnato e di cui ancora ricordo vividamente ogni parola. Sono rimasto nella sua casa per un paio d’ore, e lui voleva sapere tutto della Calabria e ricordo che prima di lasciarci, quasi con le lacrime agli occhi, mi disse: prima di morire tornerò nella terra di mio padre. Quando rientrai in Calabria, feci di tutto per rendere possibile una sua visita, anche l’Università della Calabria lavorò per questo scopo comune, avrebbe voluto fargli fare una lectio magistralis, ma poi, purtroppo, le sue condizioni di salute non lo consentirono. Allora aveva 91 anni, compiuti proprio il giorno in cui andai a trovarlo, non stava molto bene: ricordo come mi disse che da giovane credeva che il limite massimo per la sua vita sarebbe stato 80 anni e che naturalmente si era sbagliato e poi aggiunse che si apprende di più dalla vita quando si è vicino alla morte. Per la Calabria fu un’occasione persa non essere riusciti ad averlo tra di noi per qualche giorno, avremmo potuto apprendere dalla viva voce di un grande intellet-

tuale la cui produzione è tra le più significative dello scorso secolo, la sofferenza dell’emigrazione meridionale e l’importanza della pace nel mondo, su cui Sabato ha insistito fino alla fine.

Ernesto Sabato Figlio di immigrati italiani di origine calabrese (il padre Francesco era di Fuscaldo (CS) e la madre (Giovanna Maria Ferrari) di San Martino di Finita (CS)). Dopo aver conseguito il dottorato in fisica e seguito i corsi di filosofia all’Università de La Plata, lavorò sulle radiazioni atomiche presso il Laboratorio Curie che lasciò nel 1945 per dedicarsi esclusivamente alla letteratura. Ha scritto varie opere di saggistica sull’uomo e la crisi del nostro tempo e sulle motivazioni dell’attività letteraria, e i tre romanzi Il tunnel (1948, trad it 1967), Sopra eroi e tombe (1961, trad it 1964) e L’angelo dell’inferno (1973 trad. it 1977). Solo di recente in Italia ha assunto - con la traduzione del suo

COSE DELL’ ALTRO MONDO

Ernesto Sabato e Luigi Fedele

libro di memorie Prima della fine (Antes del fin, del 1997) - il ruolo che gli spetta nella letteratura mondiale. Svolse un ruolo importante nella storia argentina post-golpista, durante il governo di Raúl Alfonsín in quanto fondatore e primo presidente della associazione che si occupò delle ricerche e le denunce relative ai desaparecidos della dittatura militare del 1976-1983; ricerche e denunce queste che portarono poi ai vari processi dei capi militari di quegli anni. Nel 1999 aveva acquisito la cittadinanza italiana, oltre a quella argentina di nascita.

L’INTERVENTO di Nicodemo Oliverio* Calabria, la Festa del lavoro che non c’è...

di Carlo Bassi

Caro padre, la c’è la Provvidenza, la c’è... «Di fronte alla morte di un uomo, un cristiano non si rallegra mai, ma riflette sulle gravi responsabilità di ognuno davanti a Dio e agli uomini e spera e si impegna perché ogni evento non sia occasione di una crescita ulteriore dell’odio, ma della pace». Impeccabili le parole di padre Federico Lombardi, portavoce della Santa Sede, chiara conseguenza delle scene di giubilo cui si è assistito negli Stati Uniti. E non solo là, pensiamo. Tuttavia, proprio il clima di santità che si respira in questi giorni dopo la bellissima festa per papa Wojtyla beato, ci ha fatto rammentare delle parole del fu Giovanni Paolo II nei confronti della mafia, la sua indignazione che gli faceva tremare visibilmente il corpo: li minacciò, a nome del Padre suo che è nei cieli. E che dire poi del Vangelo e dell’episodio della cacciata dei mercanti dal Tempio, oltretutto molto in tema, cronologicamente: ... «si avvicinava la Pasqua dei Giudei...». Certo non ci fu spargimento di sangue, ma sante pedate sì e, se non ricordiamo male, ci scappò anche qualche scudisciata: « ... fece una frusta di cordicelle e...». Tutto questo, caro padre Lombardi, per dirle che di certo lei non poteva fare diversamente, visto il rango e il ruolo. Ma, come si dice in milanese «ofele’ fa el to mesté»: ognuno faccia il suo mestiere. Dunque lei ci rammenti saggiamente che non è da cristiani gioire. Noi, da umili peccatori, dovendo peccare per dovere di ruolo, come vuole la fragilità umana contemplata dalla stessa dottrina e in particolare da molti esempi eclatanti del Cristo, timidamente le chiediamo di poter usufruire di questo peccato che francamente speriamo non sia mortale. E ci siamo permessi dunque - se non di gioire - almeno di abbozzare un timido sorriso per l’ottima scelta della Divina provvidenza. Sono d’accordo, ne siamo certi, anche i tremila morti delle Torri genelle.

Il vero fallimento di questo Governo è proprio nel totale disimpegno a creare le condizioni per far esprimere le potenzialità e le qualità dei giovani. Così si contribuisce a spegnere la speranza, perché la mancanza di prospettive, di autentiche politiche di sviluppo, mortifica ed umilia tutte le persone in cerca di un posto di lavoro sicuro e dignitoso. La beatificazione di Giovanni Paolo II nel giornodella festa del lavoro è anche il giusto riconoscimento al Papa operaio, che aprì il suo alto magistero con l’enciclica sul lavoro, la santificazione del lavoro. Un pensiero che tutti, con impegno e passione, dovremmo onorare.

* capogruppo Commissione agricoltura alla Camera dei deputati



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ITALIA Dopo una interminabile processione dei fedeli davanti alla tomba per tutto il 1° maggio fino all’alba di ieri

La messa di ringraziamento chiude il triduo per il Beato di Marinella Bandini ROMA - «Ringraziamo il Signore per averci dato un santo come lui»: così il cardinale Tarcisio Bertone nel corso dell’omelia della Messa di ringraziamento per Giovanni Paolo II. Parole accolte da un applauso. Papa Wojtyla «era uomo di fede, un uomo di Dio, che viveva di Dio - ha detto -. Era un uomo vero perché inseparabilmente legato a Colui che è la verità Era un uomo sempre in cammino, sempre proteso verso il bene più grande per ogni persona, la Chiesa, il mondo. Era uomo vivo perché colmo della vita che è Cristo, sempre aperto alla Sua grazia». In Piazza erano presenti anche ieri migliaia di persone, quelle stesse che da domenica alle 13 e fino alle 3 di lunedì sono sfilate (250 mila dice la Gendarmeria vaticana) davanti alla bara del nuovo beato, nella Basilica di San Pietro, per un ultimo saluto. La Basilica è rimasta aperta fino alle 17.30 per un rosario, davanti alle reliquie. Ieri sera, con una cerimonia privata, la teca contenente il corpo di Giovanni Paolo II è stato tumulato nell’altare di San Sebastiano. Giovanni Paolo II ha vissuto la propria santità soprattutto alla fi-

ne: «Gli è stato tolto tutto ciò che umanamente poteva impressionare: la forza fisica, l’espressività del corpo, la possibilità di muoversi e perfino la parola. Allora più che mai ha affidato la sua vita e la sua missione a Cristo. Sapeva che la sua debolezza corporalefacevavederepiùchiaramente Cristo che opera nella storia. Ci ha dato una ultima grande lezione di umanità e di abbandono tra le braccia di Dio». Bertone ha ringraziato il Signore "per averci dato un santo come lui", un Pastore che «sapeva leggere i segni della presenza di Dio nella storia umana e ne annunciava le grandi opere», un "testimone così credibile, trasparente che ci ha insegnato come si debba vivere la fede e difendere i valori cristiani, a cominciare dalla vita, senza complessi, senza paure". Che ci

In Piazza erano presenti anche ieri migliaia di persone, le stesse che da domenica alle 13 avevano sfilate, 250 mila per la Gendarmeria

ha insegnato «come si debba testimoniare la fede con coraggio e coerenza». Un Papa che ha saputo dare alla Chiesa cattolica "una autorità morale a livello mondiale" ma soprattutto una "visione più spirituale, più biblica, più centrata sulla Parola di Dio". Grazie a lui "la Chiesa ha saputo rinnovarsi". Nel pomeriggio di ieri l’Università romana di Tor Vergata ha intitolato al nuovo beato il piazzale in cui si innalza la Croce della Gmg del 2000 e la cappella del Campus X. Alle 17 si è tenuta una Messa solenne in onore del beato Giovanni Paolo II, nella Chiesa di Santo Spirito in Sassia-Santuario della Divina Misericordia, presieduta dal rettore, monsignor Jozef Bart. Nel corso della liturgia sono state esposte le reliquie del nuovo beato, donate dal cardinale Stanislaw Dziwisz. A lui, per 40 anni al fianco di Wojtyla come segretario, il compito di formulare un breve ringraziamento durante la Messa di ieri mattina. Innanzi tutto per Papa Benedetto, che ha voluto questa beatificazione e per la "omelia stupenda". Poi alle autorità, ai fedeli e soprattutto all’Italia. «Ringrazio l’Italia, per la simpatia e la cordialità con la quale anni fa ha accolto il Papa venuto da un Paese lontano».

Catturato Mario Caterino, numero due dei Casalesi, latitante da 6 anni NAPOLI - Il boss latitante Mario Caterino, considerato il numero 2 del clan camorristico dei ’casalesi’, è stato arrestato in un’abitazione di Casal di Principe dagli agenti della Squadra Mobile di Caserta coordinati dai pm Antonello Ardituro, Giovanni Conzo e Raffaello Falcone della Dda. «Prima o poi doveva Era ricercato da circa succedere»: sono state tre anni. Esponente del gruppo che fa capo al queste le prime parole boss Francesco Schiavone, soprannominato pronunciate da Mario ’Sandokan’ ed attualCaterino agli agenti della mente detenuto, Mario era considerasquadra mobile di Caserta Caterino to fino ad oggi il numero 2 del ’cartello’ dopo Michele Zagaria, che è ancora latitante. Caterino era inserito nell’ elenco dei trenta latitanti più pericolosi ed era ricercato dal 2005 per una condanna all’ ergastolo. Nei suoi confronti tre anni fa, nell’ambito dell’operazione "Spartacus 3", era stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare per associazione camorristica ed estorsione. Gli uomini del vice questore Angelo Morabito lo hanno rintracciato a Casal di Principe, nell’abitazione di un fiancheggia-

tore. Mario Caterino è stato condannato all’ergastolo al termine del primo processo Spartacus; è stato, infatti, ritenuto responsabile dell’omicidio De Falco, avvenuto nel 1991. Proprio in quel periodo, dopo l’uccisione del boss Antonio Bardellino, Caterino assunse una posizione di primo piano all’interno del clan dei ’casalesi’. Raggiante il Ministro dell’Interno: «La cattura di Caterino, numero due del clan dei Casalesi, è un successo straordinario, che stringe il cerchio intorno alla latitanza di Michele Zagaria». Roberto Maroni si è anche congratulato con il capo della Polizia e direttore generale del Dipartimento di Pubblica sicurezza, prefetto Antonio Manganelli, per l’arresto del boss eseguito dalla Squadra mobile di Caserta. «L’operazione - ha sottolineato Maroni - è frutto del lavoro pressante della task force di investigatori e militari che lavora incessantemente, secondo il modello Caserta, per fermare l’anti-Stato e ripristinare la legalità in un territorio vessato dalla presenza dei Casalesi».

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Foto LaPresse

OSAMA BIN LADEN Tutti contenti anche in Italia ma preoccupati per possibili vendette ROMA - «Credo che sia un grande risultato nella lotta contro il male, nella lotta contro il terrorismo», è il commento a caldo del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che invita comunque a "non abbassare la guardia" e aggiunge: «L’uccisione è sempre un’uccisione, ma pensando a ciò che Bin Laden ha significato con la strage 2001, credo che fosse qualche cosa che tutti guardassero con speranza e di cui essere soddisfatti. Sono dieci anni che tutto il mondo attendeva la notizia». «È un risultato straordinario del bene sul male", sottolinea il ministro degli Esteri, Franco Frattini. «Certo non possiamo illuderci che il terrorismo internazionale sia finito, ma viene meno un simbolo per la rete terroristica e che per noi era il male assoluto». Secondo il titolare della Farnesina adesso l’obiettivo diventa il mullah Omar. «Quella di Osama Bin Laden era una figura in qualche modo mitizzata e la sua uccisione potrebbe costituire un forte contraccolpo per il terrorismo», rileva il ministro della Difesa Ignazio La Russa. L’eliminazione del leader di al Qaeda «è un’ottima notizia ma l’attenzione non cala, anzi stiamo predisponendo le misure per aumentare i controlli su tutto il territorio nazionale», commenta il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, che ieri mattina ha partecipato ad un incontro nella Prefettura di Milano. «L’Interpol ha dichiarato che sale il rischio terrorismo con l’uccisione di Bin Laden - spiega il titolare del Viminale -. Io condivido questa preoccupazione e oggi pomeriggio al ministero ci sarà la riunione del Comitato di analisi strategica antiterrorismo per valutare la situazione e decidere le misure da adottare per aumentare i controlli». Per il presidente del Senato, Renato Schifani, «siamo davanti ad un evento che cambia la storia. Cade un simbolo del terrore. Oggi si è scritta una pagina che certifica una vittoria indiscutibile della lotta al terrorismo internazionale».


Martedì 03 Maggio 2011

il Domani

ITALIA Il premier: mozione ragionevole ma no agli "aut aut". Oggi il voto in Aula

Berlusconi a Bossi: per la Libia non "salta" nessuno di Maria Teresa Squillaci ROMA- Il messaggio di Bossi era stato chiaro: «Se non vota la nostra mozione, vuol dire che vuol far saltare il governo», ma il premier rifiuta gli ultimatum e "va avanti". D’ altra parte con i vicini, si sa, è sempre meglio avere buoni rapporti, per questo Berlusconi apre al confronto. «La mozione del partito di Bossi - che chiede un termine preciso per la missione italiana - potrà essere approvata integralmente o modificata in parte», ha dichiarato il premier parlando con i giornalisti fuori dal palazzo di Giustizia a Milano, dove partecipa al processo Mediatrade, «ma il senso è senz’altro da condividere». E sottolinea: «La Lega è una componente essenziale della coalizione. Ha presentato una mozione, ho già dichiarato che la trovo una presa di posizione anche ragionevole». In ogni caso, «non credo che ci saranno difficoltà per il governo» precisa il premier. Il punto di maggiore disaccordo tra Pdl e Lega su cui si continua a trattare riguarda la durata della

partecipazione italiana alle operazioni militari contro Gheddafi. Il Carroccio chiede di fissare un termine preciso come prevede la propria mozione, mentre il Pdl ritiene impossibile esaudire questa richiesta in quanto la decisione spetterebbe in sede internazionale alla Nato. Più facile trovare l’accordo su altri due punti posti dalla Lega: evitare l’inasprimento della pressione tributaria per finanziare le missioni internazionali, ottenere il coinvolgimento di tutti i paesi che partecipazione alla missione contro Gheddafi nella gestione dei contraccolpi migratori. Una soluzione per stondare gli spigoli di un accordo potrebbe essere quella esposta dal ministro degli Esteri Franco Frattini: un emendamento alla mozione che preveda la convocazione periodica del Parlamento o delle commissioni congiunte esteri e difesa per valutare lo stato della missione e confermare la linea del governo. Il titolare della

Farnesina, ha anche rassicurato sul fatto che «di sicuro non stiamo parlando di azioni militari che durano mesi e creano uno status quo pericoloso». Secondo Frattini, inoltre, nelle minacce di Muammar Gheddafi di spostare la guerra in Italia «non c’è nulla di credibile, non c’è mai stato». «All’inizio del conflitto - ha ricordato il ministro - La Russa ci spiegò che l’arsenale del Colonnello, allora al

«La Lega è una componente essenziale della coalizione. Ha presentato una mozione e ho già dichiarato che la trovo una presa di posizione da considerare ragionevole».

«Possiamo pensare a formule che sono già state adottate per altri Paesi. Ovvero un monitoraggio costante del Parlamento sulla prosecuzione o modifica del nostro impegno»

cento per cento, non era in grado di colpire il suolo italiano. Figurarsi ora con tutte le perdite che ha dovuto subire». Di diverso avviso il ministro Maroni convinto che la minaccia non vada sottovalutata. «Non mi sento di dire che la sua è una battuta propagandistica» ha dichiarato il ministro dell’Interno. Più facile trovare l’accordo su altri due punti posti dalla Lega: evitare l’inasprimento della pressione tributaria per finanziare le missioni internazionali, ottenere il coinvolgimento di tutti i paesi che partecipazione alla missione contro Gheddafi nella gestione dei contraccolpi migratori. Che si tratti dei rischi della missione o della necessità o meno della partecipazione alla missione stessa, la Libia continua a dividere. Il Pd respinge i tentativi padani di far confluire i voto democratici sulla mozione leghista. La realtà, sottolineano i democratici, è che la Lega «sostiene Berlusconi, tutte le sue leggi e tutti i suoi affari». Per Antonio Di Pietro, la mozione Idv è l’unica che parla di pace quando le altre affermano soltanto che bisogna continuare a fare le crociate. E Francesco Rutelli ribadisce la posizione del Terzo polo sulla crisi libica: «Siamo pronti a convergenze nell’interesse nazionale, ma senza i pasticci richiesti dalla Lega, e uscendo dallo zigzag tenuto da Berlusconi». E se per un attimo la politica "si distrae" sulla questione libica ci pensa Daniela Santanchè a riportarci ai nostri "veri problemi" : «ciò che davvero ci preoccupa è che il presidente del Consiglio sia stato quattro ore in Tribunale dai giudici. Questo è molto grave». ...

Il Premier attacca la Procura di Milano: accuse che sono «tentativi sovversivi»

Mediatrade: Silvio Berlusconi ritorna in aula a Milano di Michela Mancini MILANO - Per la terza volta in poco più di un mese, Silvio Berlusconi si è recato al Tribunale di Milano. Il presidente del Consiglio ha partecipato ieri mattina all’udienza preliminare del caso Mediatrade, nel quale è imputato insieme al figlio Pier Silvio, a Fedele Confalonieri, e altre nove persone, per presunte irregolarità nella compravendita dei diritti televisivi che, secondo l’accusa, sarebbero stati acquistati a prezzi gonfiati per creare fondi neri. Prima di entrare in aula, il Premier ha dichiarato ai giornalisti, che hanno invaso la zona limitrofa al Tribunale: «Non voglio in questa occasione stigmatizzare questo fatto, però è certamente qualche cosa che non va nella direzione giusta: avere cioè una democrazia il cui responsabile di governo passa ore in tribunale mentre ci sono tutti questi accadimenti internazionali importanti che richiederebbero la mia presenza nel paese». E facendo appello al suo elettorato, ha aggiunto: «Questi

fatti sono pure invenzioni e rappresentano l’ennesima dimostrazione di una volontà, quella della procura di Milano, che già per 24 volte mi ha portato a processo con delle accuse che gli stessi magistrati, che poi hanno fatto il giudizio, hanno dichiarato infondate. Ma sarebbe bastato che uno di questi colpi fosse andato a segno per eliminare dalla vita politica chi nella vita politica c’è perché il popolo lo ha scelto attraverso elezioni democratiche». Ma i sostenitori del Premier non erano molti ieri. Fuori dal Tribunale di Milano se ne sono raccolti poco più di quindici. I pochi manifestanti innalzano un paio di cartelli e hanno sistemato uno striscione su una transenna che recita "Silvio siamo con te", firmato dai promotori della Libertà. Imponenti le misure di sicurezza: tutto il perimetro della zona transennata è stato messo sotto controllo da agenti in tenuta antisommossa, mentre il settimo piano del palazzo di giustizia - quello dove si terrà l’udienza - è stato chiuso ai non addetti ai lavori. Piccole tensioni davanti il Tribunale: protagonisti cinque contesta-

tori di Berlusconi allontanati dal palazzo di giustizia,dove manifestavano a sostegno dei giudici. Uno di loro ha dichiarato: «Ormai è difficile esprimersi a favore della magistratura e parlare della Costituzione è trasgressivo». Le forze dell’ordine, a quanto si è appreso, hanno allontanato il gruppetto per ordine pubblico, perché era a pochi distanza dai sostenitori del premier. Silvio Berlusconi dopo il 28 marzo scorso, per la seconda volta si è presentato davanti al gup Maria Vicidomini, al quale toccherà valutare se rinviarlo o meno a giudizio assieme alle altre 11 persone come avevano chiesto nella scorsa udienza i pm Fabio De Pasquale e Sergio Spadaro. Nella loro ricostruzione, i Pm hanno parlato di un sistema ideato agli inizi degli anni ’80 e di cui «non ho certezza che sia finito - sono le parole di De Pasquale - ma ho la certezza che sia durato fino al 2005». Un sistema che avrebbe permesso al premier e ad altri imputati di appropriarsi indebitamente di circa 34 milioni di dollari grazie all’acquisto a «prezzi gonfiati» dei diritti tv «forniti dal-

la Paramount e in misura minore da altri produttori internazionali» attraverso «società di comodo» riconducibili ad Agrama, il produttore-intermediario americano definito "socio occulto" di Berlusconi. Denaro, quei 34 milioni che, recita il capo di imputazione, sarebbe stato successivamente depositato «sui conti correnti presso l’Ubs di Lugano» e su altri conti «in Svizzera e altrove», nella disponibilità di fiduciari di Agrama, e aperti a nome degli allora manager Roberto Pace e Gabriella Ballabio. Il meccanismo, tra l’altro, avrebbe permesso di frodare il fisco per 8 milioni di euro con effetti tributari fino al settembre 2009. Durante l’udienza di ieri hanno preso la parola gli avvocati Giorgio Perroni, difensore del banchiere di Arner Bank Paolo Del Bue e Nerio Diodà, legale della manager del gruppo Fininvest, Gabriella Ballabio, che ha anche rilasciato dichiarazioni spontanee. Nel pomeriggio l’udienza è proseguita con altri interventi.

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ECONOMIA Istat: a marzo, retribuzioni cresciute del 2% rispetto al 2010

Per i mercati si tratta di un fattore di instabilità in meno, ma nel lungo termine la situazione rimane molto complessa

Effetto Bin Laden sui mercati, solo una fiammata di Gaia Mutone MILANO – Una fiammata iniziale e poi più nulla. Dopo aver appreso la notizia della morte di Osama Bin Laden, a prevalere sui mercati è la cautela. Anche Piazza Affari, la migliore Borsa europea in avvio di seduta, a metà mattinata è già sugli stessi livelli di chiusura di venerdì, poco sopra la parità. La convinzione diffusa tra gli investitori infatti è che la morte del leader di al Qaida farà sentire i suoi effetti solo nel breve termine: data la situazione di estrema instabilità venutasi a Per molti operatori creare in Nord Africa il quadro attuale l’impatto della notizia rimane troppo comsarà sostanzialmente plesso e una notizia come questa non è in passeggero. Il timore grado di incidere significativamente di vendetta di al Qaeda sugli equilibri finanraffredda l’entusiasmo ziari. La cautela rimane anche perché ora andrà verificata l’effettiva esistenza di un network terroristico intenzionato e capace di reagire con una nuova ondata di attentati allo scopo di vendicarsi. In ogni caso l’evento ha avuto qualche ripercussione positiva sulla Borsa Giapponese, la prima a chiudere dopo la diffusione della notizia. Per la prima volta dopo il terremoto dell’11

marzo la piazza di Tokyo, chiudendo in rialzo dell’1,6%, torna sopra 10 mila punti. In rialzo anche il listino della Corea del Sud (+1,2%), mentre, oltre a quella di Londra, sono chiuse per festività le piazze finanziarie di Cina, Hong Kong, Singapore, Malesia, Taiwan, Tailandia e Vietnan. Il dollaro ha lievemente recuperato sull’euro (la moneta unica si è poi mantenuta su 1,4813 dollari. Era 1,4833 venerdì) mentre il prezzo del barile di petrolio è sceso e risalito: il futures (il derivato) sul Brent è arrivato a perdere oltre 4 dollari al barile per poi ridurre le perdite cedendo prima 2,5 dollari al barile e posizionandosi a 123,37 dollari, per poi tornare in positivo. Sul greggio, tuttavia, sono molti gli elementi che, negli ultimi tempi, stanno generando incertezza: le crisi nordafricane e la guerra in Libia hanno surriscaldato un mercato di per sé in tensione per l’avvio della ripresa economica mondiale e l’aumento generalizzato delle materie prime. Secondo alcune stime, solo le cnseguenze del "risveglio africano" sono in gradi di determinare un sovvrapprezzo di almeno 15-20 dollari al barile, giustificato con i timori di contagio verso Paesi cruciali come l’Arabia saudita. La morte di Bin Laden, dunque, è solo un tassello in questa incertezza genrale e diffusa. Altalenanti le quotazioni dell’oro (che di solito si muove in maniera opposta rispetto al dollaro al quale è agganciato), mentre arretra del 6% l’argento.

Chrysler torna all’utile e il titolo Fiat fa un balzo in Borsa DETROIT – Per la prima volta dalla bancarotta del 2009, la Chrysler torna con il segno più chiudendo il primo trimestre 2011 con 116 milioni di utile netto su un fatturato netto in rialzo del 35% a 13,12 miliardi di dollari a fronte di una perdita di 197 milioni nello stesso periodo del 2010. L’ultima trimestrale di Chrysler non in rosso risale addirittura al secondo trimestre del 2006, quando la società era ancora controllata dalla Daimler. I profitti operativi sono stati pari a 477 milioni di dollari, 334 milioni di dollari in più rispetto ai 143 milioni di dollari dello stesso periodo dell’anno scorso, grazie in particolare a un incremento dei volumi e nonostante l’aumento dei costi collegati al lancio dei nuovi modelli e a un incremento degli investimenti pubblicitari. «Il miglioramento delle vendite e della perfor-

mance finanziaria nel primo trimestre mostra come la nuova linea di prodotti sta avendo successo sul mercato», ha detto l’ad di Fiat Sergio Marchionne. «Questi risultati sono la prova evidente del duro lavoro e della dedizione dei nostri dipendenti, fornitori e concessionari, che stanno aiutando Chrysler a dar vita a una nuova cultura fondata sulla qualità dei prodotti e su principi di management semplici e solidi». L’obiettivo è ora rimborsare gli aiuti ricevuti dal governo americano e da quello canadese attraverso un nuovo prestito, l’emissione di bond per 2,5 miliardi di dollari e 1,3 miliardi da Fiat (che dovrebbe salire al 46%). I bond avranno durata di 8 e 10 anni e saranno venduti negli Usa a investitori istituzionali. I prestiti saranno di 3,5 miliardi a 6 anni e uno rotativo da 1,5 miliardi a 5 anni

ROMA – Nel mese di marzo l’indice delle retribuzioni contrattuali orarie è aumentato dello 0,2% rispetto al mese precedente e del 2,0% rispetto a marzo 2010. Nella media del periodo gennaio-marzo 2011 l’indice è cresciuto, rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente, del 2,1%. I settori che a marzo presentano gli incrementi maggiori rispetto a un anno prima sono: edilizia (4,6%), militari e difesa (4,3%), forze dell’ordine (4,0%), agricoltura (3,8%). Gli aumenti più contenuti riguardano i comparti ministeri e scuola (entrambi 0,6%), regioni e autonomie locali e servizio sanitario nazionale (0,7% I settori con i maggiori per tutti e due i contratti). Nel mese di marzo sono stati incrementi sono: edilizia rinnovati gli accordi per gas (4,6%), militari e difesa e acqua (aziende municipalizzate e private) e commer- (4,3%), le forze cio. Alla fine di marzo sono in vigore 40 contratti, che dell’ordine (4,0%), regolano il trattamento ecoagricoltura (3,8%) nomico di circa 8,1 milioni di dipendenti; a essi corrisponde il 57,5% del monte retributivo complessivo. Sono in attesa di rinnovo 38 accordi, relativi a circa 4,9 milioni di dipendenti e a un monte retributivo del 42,5%. Nel settore privato è in vigore il 78,4% dei contratti monitorati come sintesi di quote differenziate per attività economica. In particolare, si va dal 100% di copertura del settore agricolo, al 94,6% per l’industria e al 60,6% per i servizi privati. A partire da gennaio 2010 tutti i contratti della pubblica amministrazione sono scaduti e rimarranno tali in ottemperanza alle disposizioni della legge 122/2010 all’art. 9 comma 7 che stabilisce il blocco delle procedure contrattuali e negoziali relative al triennio 2010-2012.


Martedì 03 Maggio 2011

il Domani

ESTERI Festa negli Stati Uniti, sollievo in Europa. Ma i talebani pakistani giurano vendetta

Bin Laden è stato eliminato Obama: «giustizia è fatta» di C.Brangia ROMA - «Il leader di al Qaeda Osama Bin Laden è stato ucciso», «giustizia è fatta». Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha preso la parola alle 5,33 italiane (le 23,33 di domenica a Washington) per dare l’annuncio che ha scosso la sua nazione e il mondo. «Lo scorso agosto sono stato informato che avevamo indizi circa la possibile posizione di Bin Laden», ha spiegato Obama, nel corso del suo discorso dall’ala est della Casa Bianca. Ebbene, il leader di al Qaeda era in Pakistan: in pochi effettivamente credevano - dichiarazioni pubbliche a parte e sempre ammesso che fosse ancora vivo - che si nascondesse in qualche grotta tra i monti afghani, là dove con una guerra iniziata all’indomani dell’attentato alle Torri gemelle, gli Stati Uniti erano andati a cercarlo. D’altra parte tutti i principali esponenti della sua organizzazione terroristica catturati dopo l’11 settembre 2001 erano stati arrestati in località pachistane, spesso importanti città, come Karachi e Rawalpindi. Ma «non era certo - ha proseguito il presidente americano - e ci sono voluti molti mesi per verificarlo. Mi sono riunito ripetutamente con la mia squadra di sicurezza nazionale per raccogliere più informazioni». Già alla fine di marzo c’erano state segnalazioni sul "ritorno" all’attività di Bin Laden: contatti, movimenti, possibili summit di guerra con alcuni capi estremisti. Poi, «finalmente la settimana scorsa ho deciso che avevamo sufficienti informazioni per agire. Oggi, sotto la mia

direzione, gli Stati Uniti hanno lanciato un’operazione mirata contro il suo rifugio ad Abbottabad», cittadina da 31mila abitanti, 75 chilometri a nord della capitale Islamabad e a qualche ora di strada da alcune delle zone tribali della Frontiera del nordovest: lì Osama aveva fatto costruire la sua residenza segreta nel 2005. La Casa Bianca ha fatto sapere che la struttura, alla periferia della città, era almeno otto volte più grande di quella di qualsiasi altra casa nei dintorni. «La sicurezza era straordinaria: muri alti oltre cinque metri, soltanto due porte di sicurezza d’accesso. Era chiaro che era stata costruita per nascondere qualcuno molto importante». Stupisce quindi che possa avervi vissuto indisturbato, senza che le autorità pakistane ne fossero a conoscenza, ed è diffusa l’opinione che la locazione del terrorista più ricercato al mondo creerà non pochi imbarazzi ad Islamabad, che pe-

raltro non ha alcun merito, pur avendo rivendicato «un ruolo importante nel combattere il terrorismo», come ha affermato ieri il primo ministro Yousaf Raza Gillani. Anzi fonti dell’amministrazione di Washington hanno sottolineato che «le autorità pachistane non sono state informate dell’operazione». Si è trattato infatti di «una piccola squadra di americani - riprendendo con le parole di Obama - che ha portato a termine l’operazione con co-

Leon Panetta, capo della Cia: «Quasi sicuramente Al Qaeda cercherà di vendicare la morte di Bin Laden». L’Interpol ha messo in guardia contro «un rischio terroristico accresciuto»

La festa a Washington

Una pioggia di oltre cento razzi ha impedito, tra ieri e domenica, il rifornimento dei ribelli

Libia, è ancora battaglia al porto di Misurata di Daniele Tosatti ROMA - Non si ferma la battaglia di Misurata. Ieri le forze governative libiche hanno sottoposto il porto a un intenso bombardamento con razzi e granate, impedendo le operazioni di rifornimento via mare alla città, importante avamposto ribelle nella Tripolitania, assediata da più di due mesi dalle truppe e dall’artiglieria del leader libico Muammar Gheddafi. «Il bombardamento del porto è disastroso per noi, perché impedisce l’arrivo di qualsiasi aiuto umanitario», ha detto Hassan al-Misrati, portavoce dei ribelli. Il fuoco di sbarramento dei lealisti, era iniziato domenica, mentre una nave cercava di scaricare degli aiuti, e ha costretto ieri due altre navi ad aspettare al largo. Il portavoce si è anche lamentato perché le forze della Nato non hanno adottato le misure opportune per difendere la città: «Il porto è sotto un pesante bombardamento anche oggi, hanno sparato circa cento razzi finora. Il bombardamento su Misurata non si è ferma-

to nelle ultime 36 ore - ha riferito telefonicamente alla Reuters -. La Nato non ha fatto nulla nelle ultime 24 ore e questo ha incoraggiato le forze di Gheddafi». Fino ad appena dieci giorni fa Misurata sembrava destinata a cadere nelle mani del regime, che per settimane era avanza inesorabile. La scorsa settimana però, con il determinate aiuto dei raid aerei dell’Alleanza, capaci di distruggere decine di carri armati, i ribelli sono riusciti a respingere le truppe governative fuori dalla città. Ieri, come avviene da allora, gli attacchi al porto sono avvenuti attraverso razzi, mentre «i tank di Gheddafi - hanno raccontato altre fonti dei ribelli - hanno cercato di entrare nella città da Al Ghiran», sobborgo sudoccidentale di Misurata, situato non lontano dall’aeroporto. Proprio l’aeroporto, ancora sotto il controllo dei lealisti, è teatro in questi giorni di aspri combattimenti, con i ribelli passati al contrattacco per cercare di prenderne il controllo. Ma la guerra si sta consumando su tutto il territorio libico: la linea del fronte è ferma da due settimane ad ovest di

Agedabia, ultima postazione ribelle prima di Bengasi sul Golfo della Sirte, con le truppe di Gheddafi che stanno consolidando le posizioni ad est di Brega, e i ribelli che cercano di migliorare l’addestramento e di serrare le fila. Mentre nell’ovest, le forze governative stanno combattendo per scacciare i ribelli dalle Montagne occidentali, dopo che questi avevano preso il controllo del valico di frontiera tra Dehiba e Wazin lo scorso mese, aprendo un passaggio dalla Tunisia per cibo, carburante e medicine. A Tripoli, invece, si sono svolti i funerali del figlio di Muammar Gheddafi, Seif Al Arab, ucciso sabato insieme a tre nipoti del Colonnello nella residenza di Abu Slim, nella periferia della capitale, durante un raid della Nato, secondo quanto ha riferito il governo libico. Alla cerimonia hanno partecipato migliaia di persone: la loro rabbia era esplosa già domenica, quando una folla inferocita aveva attaccato le ambasciate di Gran Bretagna, Francia e Italia, un’azione che il viceministro degli Esteri libico Kaim ha ieri definito «deprecabile».

raggio e capacità straordinarie, facendo attenzione a evitare vittime civili». L’operazione è stata condotta da un team di 14 Navy Seals giunti in elicottero dall’Afghanistan intorno all’1,15 di notte, ed è durata circa un quarto d’ora. Lo stesso Bin Laden si è opposto all’assalto ed è morto nello scontro a fuoco, ucciso con un colpo di arma da fuoco che lo ha raggiunto all’occhio sinistro. Insieme a lui sono morti cinque uomini: uno dei sette figli con cui viveva e quattro dei fedelissimi corrieri a cui affidava il passaggio delle informazioni, in assenza di collegamenti telefonici nella struttura. Un abitante di Abbottabad, Mohammad Haroon Rasheed, ha raccontato di aver sentito «un rumore di tuono, poi una forte sparatoria. Poi gli spari sono finiti all’improvviso. Poi ancora rumore e infine una grande esplosione. Quando la mattina dopo sono andato a vedere c’erano dei resti di elicotteri per terra». Era uno di quelli usati dalle forze Usa: aveva avuto problemi meccanici e i militari americani lo hanno fatto saltare, al termine dell’operazione, prima di rientrare con gli altri velivoli nella propria base. Negli Stati Uniti le parole di Obama hanno avuto un effetto immediato: la gente si è riversata per strada nel cuore della notte. Il coro «Usa, Usa», le bandiere a stelle e strisce che sventolavano, le urla di gioia, a Washington, davanti alla Casa Bianca, come a New York, dove migliaia di persone hanno festeggiato nella zona di Ground Zero, luogo del più grave attacco che gli Stati Uniti abbiano mai subito sul proprio suolo, ferita che ora milioni di americani possono pensare di veder richiudersi. «Gli abitanti di New York hanno aspettato dieci anni questa notizia. Spero che porti una forma di consolazione a tutti coloro che persero persone care l’11 settembre», ha detto il sindaco della città, Michael Bloomberg. Alla gioia americana si è aggiunta la soddisfazione del mondo occidentale. Il premier britannico David Cameron e la cancelliera tedesca Angela Merkel hanno espresso «sollievo»; il ministro degli Esteri italiano Franco Frattini ha parlato di «una vittoria del bene contro il male, della giustizia contro la malvagità, una vittoria del mondo libero e democratico», mentre la Francia ha reso «omaggio alla tenacia degli Stati Uniti», con il presidente Nicolas Sarkozy che ha definito il successo americano un «evento fondamentale della lotta mondiale contro il terrorismo». Ieri è infatti stato eliminato, insieme al ricercato numero uno al mondo, il simbolo del terrore, l’uomo che per dieci anni ha incarnato il male, ciò che - come ha scritto il Guardian - «per i suoi nemici era un fanatico religioso, un terrorista che si era sporcato le mani con il sangue di migliaia di persone», ma che «per i suoi sostenitori, il cui numero si è impennato dopo gli attacchi dell’11 settembre, era un leader visionario che combatteva contro il dominio occidentale e contro la decadenza della fede islamica». Ad ogni modo «una di quelle rare figure le cui azioni hanno cambiato il corso della storia».

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IN CALABRIA ma anche all’assessore Mimmo Tallini, che pur al di là delle sue deleghe specifiche ha fin da subito supportato la battaglia degli allevatori, ed ancora, non ultimi, agli organi di stampa regionali che si sono prestati a dar voce agli allevatori podolici. Approdo al quale - continuano nel comunicato - si saluta con gioia anche l’arrivo di Confagricoltura regionale, che pur se "a stalla vuota", ha deciso di schierarsi ufficialmente sulle linee della vaccinazione, e verso il quale si attendono presto anche le altre confederazioni di categoria, fin qui eufemisticamente lontane e distratte». Tuttavia la "guerra" per il vaccino non è finita: «Le consorterie affaristiche che si vi oppongono per continuare a lucrare danaro pubblico sono ancora lì, forti e potenti. Gli allevatori sono dunque disponibilissimi - si legge - a sospendere lo sciopero, a patto che le promettenti aperture verbali diventino atti compiuti».

Arriva il sì a carni più sicure, e gli allevatori non scioperano più

CATANZARO - Il coordinamento interprovinciale degli allevatori podolici calabresi annuncia la probabile sospensione dello sciopero di categoria. A farli desistere dall’assumere questa posizione estrema è stata l’apertura dimostrata dalle istituzioni competenti in relazione all’introduzione del vaccinoper i bovini contro la brucellosi. Una normativa, dicono gli allevatori, che in tutta Europa è già presente. «Sei anni di lacrime e sangue - dicono gli al-

levatori in un comunicato diramato ieri - di disperazione, di frustrazione, di impotenza; ma anche di fallimenti aziendali, di intere famiglie sul lastrico, di disoccupazione coatta. E siccome tutto ciò non bastava, anche sei anni di disinformazione con la categoria additata come pericolosa cellula antisociale, e ciò solo per aver indicato l’esempio di ogni altro Paese mondiale produttore di carne: impiegare contro la brucellosi il vaccino usato in tutto il

COMUNI

mondo». E così, dopo aver minacciato il blocco ad oltranza della città di Catanzaro e della Salerno Reggio Calabria, pare che la vaccinazione possa ora essere concessa anche alle aziende zoo-tecniche calabresi. E di questa possibile apertura, sostengono gli allevatori: «bisogna dare atto, con tutta la riconoscenza del caso, alla presidenza Scopelliti e al suo staff, che sembra stia determinando un reale cambio di passo rispetto alla vecchia politica;

«Gli allevatori sono dunque disponibili a sospendere lo sciopero, a patto che le aperture verbali diventino presto atti compiuti»

C ATO PR E VENTI

IN BREVE Istruzione e legalità, siglato il protocollo con la Gelmini CATANZARO - Un accordo per l’utilizzo a fini scolastici e culturali dei beni confiscati alla criminalità è stato sottoscritto dal presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, con il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini. «Il protocollo d’intesa - spiega un comunicato della Regione - è denominato "più scuola e meno mafia". Sarà presto costituito dall’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri un gruppo di lavoro paritetico perattuarealpiùprestol’accordo». Scopelliti si è complimentato per i successi costanti nel contrasto in profondità alla criminalità organizzata e ha commentato l’accordo con il ministro sostenendo che «è una priorità politica assoluta della Calabria diffondere la cultura della legalitàattraversoimpegniconcreti dall’elevato valore simbolico, come l’utilizzo dei beni confiscati». La scuola deve essere in prima fila in questa battaglia civile. Infatti, ha aggiunto: «nei giorni scorsi ho inviato una lettera alla Gelmini per valutare l’opportunità di aumentare il tempo scuola nei comuni ad alta densità criminale, in modo da consentire agli studenti di rimanere il più possibile in contatto con gli ambienti educativi».

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IN CALABRIA Sui referendum: «Andate a votare, non fate passare la disinformazione»

Antonio Di Pietro

Il leader di Italia dei valori è stato nelle province calabresi al voto per le amministrative. Nei suoi interventi un inno alla legalità

Di Pietro viene a sostenere la volata dei candidati calabresi di Cesare Giraldi CATANZARO – Il centrosinistra si gioca i pezzi da novanta per spingere i suoi candidati alle amministrative calabresi. Ieri è toccato al leader di Italia dei valori Antonio Di Pietro, che ha fatto tappa in tutte le province calabresi al voto. Gli appelli all’unità delle forze della coalizione sono stati il leit motiv dei suoi interventi: «L’obiettivo di Idv è costruire un’alternativa riformista per la guida del Paese - ha detto Di Pietro - e abbiamo fatto il massimo sforzo in tutta Italia per individuare da subito «Noi non candidiamo nell’asse Pd-Idv-Sel persone con problemi di questa alternativa». Dove è stato possibigiustizia alle spalle e le, come a Crotone e a Catanzaro, in altri quindi, a volte, in casi invece è stato Calabria abbiamo dovuto difficile, come a Napoli, dove de fare scelte di rottura» Magistris inspiegabilmente non è stato appoggiato dal Pd quando poteva vincere al primo turno. Idv, ha spiegato Di Pietro, si sta adoperando per costruire un’alternativa non solo di quantità ma anche di qualità. Questa una delle ragioni che spesso ha fatto divergere gli indirizzi di Italia dei valori e Partito democratico: «Noi non candidiamo persone con problemi di giustizia alle spalle e quindi, a volte, in Calabria

abbiamo dovuto fare scelte di rottura della coalizione proprio per evitare un messaggio contraddittorio», e con questo messaggio Di Pietro si è servito l’assist per elogiare la candidatura di Salvatore Scalzo a Catanzaro: «La politica ha bisogno di svecchiamento - ha detto - ma deve passare attraverso la sinergia tra l’esperienza e le giovani leve. C’è però bisogno di un fattore comune: le mani pulite, e questo interessa sia coloro che fanno politica che quelli che si avvicinano. L’Idv - ha detto Di Pietro ha dettato una serie di regole, con le liste pulite e l’innovazione delle candidature, e il giovane candidato sindaco dimostra di potere essere libero da lacci e lacciuoli». A Catanzaro, secondo il leader di Idv, l’ innovazione della giovane generazione può essere un grande segno di discontinuità per questa provincia e questa regione e di cui c’è estremo bisogno come tutto il Sud Italia dove gli stessi personaggi tornano sempre alla ribalta. Ma la criminalità, a detta di Di Pietro, non deve essere l’unica calamità a cui la buona politica deve saper dare delle risposte. «Credo che il problema vero sia quel 30 per cento di giovani che non hanno lavoro, con la mancanza di risorse sufficienti per rilanciare il lavoro e un sistema infrastrutturale a pezzi, basato molto spesso sugli sprechi, e poi un’economia che non riesce a decollare per le enormi conflittualità nelle istituzioni anche per comportamenti non trasparenti». Su questo indirizzo è utile, a detta dell’ex ministro, basare il messaggio del centrosinistra.

E a Cosenza Di Pietro spera nell’unitarietà al secondo turno COSENZA – Il leader di Italia dei Valori è stato anche a Cosenza, dove ha incontrato il candidato a sindaco Enzo Paolini, che è sostenuto solo da una parte del centrosinistra. A Cosenza questa scelta non ha mancato di tirarsi dietro alcune polemiche. La discesa in campo del sindaco uscente Salvatore Perugini, fortemente caldeggiata dai tavoli romani del Partito democratico, nonostante le forze del centrisinistra avessero già trovato un accordo unitario in favore di Paolini, ha diviso l’elettorato della coalizione. Tuttavia l’ipotesi di un secondo turno in cui si possa far confluire tutti i voti in una candidatura unica resta una prospettiva su cui in molti ripongono le proprie speranze. A partire, per l’appunto, da Di Pietro. Nel suo comizio, infatti, non ha nascosto un certo disappunto per questa tattica, ma ha aperto alla even-

tualità di un secondo turno in cui il centrosinistra si possa riunire: «Noi pensiamo che l’alternativa vada ricostruita partendo da un centrosinistra unito e laddove questo non sia stato possibile realizzarla al primo turno, c’ è il nostro impegno a realizzarla, ed ad augurarci che altri ci permettano di realizzarla, nel secondo turno». Quella di Di Pietro è stata anche un’invettiva contro le tendenze leaderistiche che a volte sono sembrate spuntare nella fase di preparazione delle liste, con particolare riferimento alla situazione di Cosenza: «Il centrosinistra deve essere unito e il leaderismo deve finire, perché il leaderismo senza programmi porta al fascismo».

A.M

CROTONE – Da Di Pietro non sono mancati anche i riferimenti allo scenario politico nazionale e internazionale. Ma in tutti i frangenti non sono mancate stoccate al governo nazionale. A cominciare con la notizia del giorno: l’uccisione di Bin Laden: «Il modo in cui è stata realizzata dimostra che il terrorismo si combatte con azioni di intelligence e di polizia e non con la guerra ai popoli», ha detto da Crotone il leader di Idv. E a proposito della situazione libica ha spiegato che il suo partito ha una posizione molto chiara che impegna il governo a non portareazioni di guerra preventiva nei confronti della Libia e del popolo libico. Di Pietro si è soffermato sulla necessità di limitare la partecipazione dell’Italia alle operazioni dirette dalla Nato in Libia: «Al di fuori di questi limiti riteniamo che l’azione militare porti ad una escalation di violenze con il rischio di una guerra globale e l’allontanamento reale delle prospettive di pace». Ma il tema su cui si è più animato è stato quello relativo ai referendum, voluti da Idv, e negli ultimi tempi osteggiati dal governo. «Invitiamo tutti i cittadini a votare il 12 e 13 giugno per il referendum. C’è un’altra disinformazione che sta passando, che ormai con la legge che avrebbero fatto sulla moratoria alle centrali nucleari non ci sarebbe più bisogno del voto referendario - ha detto Di Pietro -. Non è vero che non si va a votare. Stanno cercando di non votare su un quesito perché non vogliono che si raggiunga il risultato sugli altri».

A cura: Mediatag Spa coord. area Calabria

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AVVISO Domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale e Richiesta di Verifica di Impatto Ambientale ai sensi del D.lgs. N. 152/2006, come modificato dal D.lgs. N.4/2008 e nel rispetto del Regolamento Regionale N. 3 del 4/8/08 e s.m.i., per il progetto di completamento dell’esistente Piattaforma Depurativa Consortile della potenzialità 120.000 a.e.. e per la costruzione e l’esercizio di un impianto di trattamento di rifiuti liquidi non pericolosi conferiti da terzi. PROPONENTE: Società “Deca Srl” con sede legale nella zona industriale San Pietro lametino – Comparto piattaforma depurativa – 88046 Lamezia Terme (CZ), P.IVA 03136860792. PUBBLICA CONSULTAZIONE: La Società “Deca Srl” rende noto che in data 03/05/2011 sono stati depositati ai sensi del D.lgs. 152/2006 e s.m.i., come previsto dall’art. 9 del R.R. N. 3 del 4/8/08 e s.m.i., presso la Regione Calabria – Dipartimento Politiche dell’Ambiente – Segreteria Nucleo VIA, il Progetto e lo Studio di Impatto Ambientale, nonché la sintesi in linguaggio non tecnico, relativi al completamento dell’esistente Piattaforma Depurativa Consortile della potenzialità 120.000 a.e.. e per la costruzione e l’esercizio di un impianto di trattamento di rifiuti liquidi non pericolosi conferiti da terzi (impianto bottini). DESCRIZIONE DEL PROGETTO: E’ prevista la costruzione e l’esercizio di un impianto di trattamento di rifiuti liquidi non pericolosi conferiti da terzi (impianto bottini) combinato con l’attività di depurazione dei rifiuti fognari e di origine produttiva provenienti dai Comuni di Falerna, Gizzeria, Lamezia Terme, Curìnga, parte del Comune di Filadelfia e dell’area del Nucleo per lo sviluppo industriale di Lamezia Terme, svolta dall’esistente Piattaforma Depurativa Consortile (potenzialità 120.000 a.e.) di cui è previsto il completamento mediante la realizzazione di una stazione di spinta e relativa condotta di allontanamento per lo scarico delle acque depurate a mare. Sull’impianto di trattamento bottini vengono effettuate le seguenti operazioni di smaltimento di cui dall’allegato B (parte quarta) al D.Lgs. 3 Aprile 2006 n.152: - D8, Trattamento biologico non specificato altrove nel presente allegato che dia ori gine a composti o a miscugli eliminati secondo uno dei procedimenti elencati nei punti da D1 a D12 - D9, Trattamento chimico-fisico non specificato altrove nel presente allegato che dia origine a composti o a miscugli eliminati secondo uno dei procedimenti elencati nei punti da D1 a D12; - D13, Raggruppamento preliminare prima di una delle operazioni di cui ai punti da D1 a D12; - D14, Ricondizionamento preliminare prima di una delle operazioni di cui ai punti da D1 a D12; - D15, Deposito preliminare prima di una delle operazioni di cui ai punti da D1 a D14 (escluso il deposito temporaneo, prima della raccolta, nel luogo in cui sono prodotti). Ai sensi dell’art. 10 comma 4 del R.R. N. 3 del 4 agosto 2008 e s.m.i., chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e presentare osservazioni, in forma scritta, entro il termine di 60 giorni dalla data della presente pubblicazione, indirizzandole all’autorità competente: Regione Calabria – Dipartimento Politiche dell’Ambiente – Segreteria Nucleo VIA, viale Isonzo, 414, Catanzaro. F.to Amministratore Delegato Sig. Vincenzo Cittadino


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il Domani Martedì 03 Maggio 2011

IN CALABRIA I sindacati chiedono politiche più incisive per il settore agricolo

Francesco Talarico

Il presidente del Consiglio regionale prepara i calabresi alla visita del Papa ad ottobre e lancia il suo messaggio sul tema del lavoro

Talarico: un primo maggio significativo per la Calabria di Andrea Morrone REGGIO CALABRIA - Lavoro e fede, questi sono stati i due temi che hanno accompagnato quest’anno la festività del primo maggio. Una festività che anche in Calabria è stata vissuta con particolare partecipazione dalle principali istituzioni locali. Come Francesco Talarico, presidente del Consiglio regionale, che ha tratto spunto dagli eventi della giornata di domenica per le sue riflessioni in relazione alla beatificazione di Giovanni Paolo II e alla festa dei lavoratori: «Per noi calabresi questa giornata dedicata al papa polacco assume un significato particolare perché ravviva il ricordo delle due visite che ha compiuto nella nostra regione, nell’ottobre 1984 e nel giugno 1988. Due momenti davvero memorabili - ha ricordato Talarico - il cui ricordo dobbiamo dedicare alla preparazione del viaggio che il suo successore, l’attuale pontefice Benedetto XVI, compirà il prossimo 9 ottobre in Calabria ad ulteriore conferma

dell’attenzione che la Chiesa rivolge alla nostra terra e alle speranze che la animano». Ma il primo maggio è stato anche un momento che, come di consueto, è servito alla politica ad interrogarsi sulle misure da adottare in tema di occupazione, in un momento come quello attuale, in cui il problema del lavoro è sentito con maggiore incisività, specialmente dai giovani: «La festività del primo maggio - ha detto Talarico - deve essere intesa dalla politica come un forte stimolo a puntare sul lavoro e sull’occupazione, attraverso politiche efficaci per offrire risposte ai giovani calabresi e per evitare quella fuga dei cervelli che è il vero impoveri-

«Occupazione, imprese, ambiente, sanità e famiglia sono fronti sui quali, ovviamente, non basta la volontà di una sola parte politica»

mento della nostra terra. È paradossale girare per l’Italia o viaggiare all’estero e incontrare tanti nostri corregionali ai più alti livelli della pubblica amministrazione, delle aziende e dei centri di ricerca». Gli effetti devastanti della crisi in Calabria si avvertono in termini ancora più acuti. E l’emergenza economica resta: «Occupazione, imprese, ambiente, sanità e famiglia sono fronti sui quali, ovviamente, non basta la volontà di una sola parte politica. Mi viene spontaneo affermare - ha concluso il presidente dell’assemblea regionale - che non basta neppure una maggioranza, sia pure ampia e compatta: serve, a mio parere, un impegno comune all’interno dell’aula di palazzo Campanella ma anche fuori, per far emergere la parte sana della società civile calabrese che è la stragrande maggioranza. Con una sinergica azione di maggioranza e opposizione dobbiamo riuscire a trovare la capacità e la forza di esprimere collettivamente livelli molto più elevati, davvero all’altezza delle sfide che impone il quadro socio-economico regionale».

CATANZARO - I sindacati Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil, in una nota, esprimono sconcerto nell’apprendere dagli organi di stampa quello che hanno definito «il comportamento scorretto e unilaterale del dipartimento forestale della Calabria, nella persona dell’assessore al ramo, che, nonostante il nostro grande senso di responsabilità e disponibilità a contribuire al superamento delle «Per noi è indispensabile criticità nel settore della forestazione create dalla politica, una riforma non e che i lavoratori ormai non assistenziale né legata tollerano più, continua a scaricare le responsabilità e agli interessi della politica, inefficienze della politica sulle organizzazioni sindacali e i ma una riforma che lavoratori». La loro opinione guardi al futuro» non è cambiata, come sostengono da anni: «la legge 9 del 2007 non è stata attuata in quanto è stata la stessa politica a riconoscerne il fallimento. La giunta, infatti, e lo stesso dipartimento hanno convenuto che la concertazione, sempre citata e mai praticata, avrebbe dovuto portare una sostanziale riforma finalizzata al presente ma anche al futuro di questo settore tutelando non solo i lavoratori occupati, ma creando nuove opportunità di sviluppo». La richiesta dei sindacati è sempre la stessa: «Da tempo sosteniamo un severo controllo sugli sprechi e una riforma che possa rendere produttivi il

settore agricolo e forestale, per dare maggiori possibilità di sviluppo all’economia complessiva della Calabria. Per noi è indispensabile e necessaria una riforma non assistenziale, e né tanto meno legata agli interessi della politica, ma una riforma che guardi al futuro».

Oggi a Reggio si svolge la manifestazione contro le mafie Gerbera Gialla REGGIO CALABRIA - Sarà una tappa fondamentale, quella che si svolgerà oggi, del percorso nazionale della Gerbera Gialla 2011, il tradizionale appuntamento che coinvolge la popolazione calabrese che vuole ribadire la denuncia nei confronti della criminalità organizzata. Dalle ore nove, dinanzi a palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale della Calabria, il presidente Francesco Talarico, insieme ai rappresentanti delle istituzioni locali calabresi, agli studenti, a numerose associazioni, aprirà ufficialmente la manifestazione con un corteo che raggiungerà la sede di Riferimenti, ospitata in un immobile confiscato alla ’ndrangheta. Lì il presidente del Consiglio regionale incontrerà il procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, e il procuratore della Repubblica di Reggio Calabria,

Giuseppe Pignatone. Nel corso di una breve ma significativa cerimonia, le autorità scopriranno una targa donata dall’assemblea legislativa calabrese con la dicitura "Bene confiscato alla mafia". Successivamente, il corteo, con alla testa Piero Grasso e Francesco Talarico, seguiti dai rappresentanti delle istituzioni locali e di tantissime associazioni impegnate sul terreno della promozione della legalità e della lotta alla ’ndrangheta, si snoderà lungo corso Garibaldi per concludersi in piazza Castello. In quella sede, di fronte il palazzo di giustizia, interverranno, per i saluti istituzionali, il presidente della giunta regionale, Giuseppe Scopelliti e il presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico. Dopo le riflessioni dei rappresentanti degli

studenti, la manifestazione sarà conclusa da Adriana Musella, presidente del coordinamento nazionale antimafia Riferimenti e dal procuratore Grasso. L’iniziativa si completerà nel pomeriggio di oggi. Alle 17.00, poi, nella sala Giuditta Levato di palazzo Campanella, nel corso di un incontro con gli operatori dell’informazione, e alla presenza di rappresentanti della società civile e di associazioni impegnate contro la ’ndrangheta, Francesco Talarico, Piero Grasso e Giuseppe Pignatone, risponderanno alle domande che verranno loro rivolte sui temi della lotta alla ’ndrangheta e alle mafie in generale.

A.C


Martedì 03 Maggio 2011

il Domani 11

CRONACHE CATANZARO - Il segretario generale della Cisl Fp di Catanzaro, Antonio Bevacqua, ha scritto al Commissario straordinario dell’Asp di Catanzaro ed al Direttore generale del dipartimento salute della Regione, per segnalare che il sindacato «é stato messo a conoscenza dai dipendenti, che ad oggi, l’Azienda, ancora, non ha provveduto al pagamento dello stipendio di aprile senza che sia stata data comunicazione di eventuali ritardi né dei motivi per cui non si è provveduto a tale adempimento. Tale situazione - prosegue Bevacqua - perdura da diverso tempo e sta creando gravi disagi tra i lavoratori, molti dei quali non riescono ad evadere impegni economici e con scadenze non rinviabili, con ricadute negative patrimoniali. Pertanto si chiede l’immediata liquidazione delle spettanze dovute. Contestualmente si chiede di conoscere le

«L’Asp non ha pagato gli stipendi di aprile» motivazioni di tale disservizio e se ci sono responsabilità e da chi eventualmente sono causate. Perdurando tale atteggiamento dilatatorio - conclude la lettera - la scrivente si vedrà costretta ad intraprendere le dovute iniziative per il rispetto del pagamento dello stipendio e proclamare lo stato d’agitazione dei lavoratori». Ieri i dipendenti Asp hanno appeso uno striscione di protesta sui cancelli della sede di via Vinicio Cortese.

di r.c .

r.c.

La dura nota della coalizione di centrosinistra che sostiene il candidato sindaco Scalzo

«Il modello Traversa si basa sulla semplice esibizione del potere» CATANZARO - «Il candidato Traversa, che sta conducendo una campagna elettorale svogliata e distratta, forse preludio dell’amministrazione che immagina per la nostra città, crede di poter avere il dono dell’ubiquità: candidato a Sindaco del capoluogo, Parlamentare a servizio della Lega Nord e, naturalmente, Presidente del Parco della Biodiversità. Pensiamo che questi molteplici incarichi rivelino non la volontà di servire Catanzaro, ma al contrario ostentino la volontà di occuparla, piegarla e utilizzarla per mantenere gli interessi consolidati della solita cricca affaristica». E’ quanto si legge in una nota della coalzioni di centrosinistra a sostegno del candidato sindaco Salvatore Scalzo. «La continua ricerca al molteplice incarico è la rappresentazione evidente di un modello politico feudale, basato sulla semplice e muscolare esibi-

zione del potere - continua -. Quanto detto, è confermato dallo stesso candidato Traversa, in occasione della presentazione della lista del PdL, durante la quale ha dichiarato di allontanarsi dalla prospettiva di non ricoprire incarichi di Governo al termine della Legislatura in corso, qualunque sia il risultato elettorale il prossimo 15 e 16 maggio. Della città si autoproclama futuro leader, ma nelle condizioni che descrive sarà solo un leader part-time, dividendo i suoi impegni tra Catanzaro e Roma, dove già da tre anni spende gran parte del suo tempo senza aver prodotto nulla né per il capoluogo né per la provincia. Semmai qualcosa l’ha prodotta contro. Questo fa intendere che sarà un consigliere comunale lontano dai cittadini, delegando i suoi obblighi istituzionali a quel "comitato d’affari" da lui stesso rinnegato cinque

Sicurezza stradale, 1 arresto e 4 denunce

anni fa e che ora è asse portante della sua coalizione. Noi - prosegue la nota - siamo fieramente contrari a questa scellerata concentrazione di cariche pubbliche, ecco perché puntiamo con decisione su Salvatore Scalzo: l’unica vera possibilità di esprimere un voto libero che guardi al presente e al futuro di Catanzaro. Contro il provincialismo di Traversa affermiamo, semmai, che il vero amore per la città l’ha dimostrato proprio Salvatore Scalzo - conclude la nota - che ha ritenuto giusto dedicare tutto il suo tempo e la sua competenza per amministrare da vicino il capoluogo della Calabria, lasciando una vita agiata, sia dal punto di vita professionale che personale, per tornare nella sua terra natia».

Carmelo Morise

CATANZARO - Un arresto, quattro segnalazioni all’autorità giudiziaria e prefettizia e quindici sanzioni amministrative. E’ il bilancio di un servizio di controllo del territorio messo in atto dai carabinieri della Compagnia di Catanzaro nel corso del fine settimana, con particolare attenzione per la guida in stato di ebbrezza. In manette è finito Danilo Corapi, 25 anni, catanzarese già noto alle forze dell’ordine, il quale dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane non si è fermato all’alt dei militari dell’Arma, nei pressi di Piazza Italia, investendo uno dei carabinieri e, uno volta bloccato, ha opposto resistenza spintonando i militari. Il venticinquenne si trovava alla guida di un motociclo Mbk e si è anche rifiutato di sottoporsi al controllo con l’ etilometro, motivo per il quale è stato deferito. Le segnalazioni, invece, hanno riguardato quattro giovani sorpresi con un tasso alcolemico superiore allo 0,8 previsto per legge, con conseguente ritiro di patente e affidamento del veicolo a un terzo. Per quindici persone il cuitasso di alcol nel sangue è stato trovato tra lo 0,5 e lo 0,8 è stata elevata la sanzione amministrativa superiore a cinquecento euro e il ritiro della patente.


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il Domani Martedì 03 Maggio 2011

CRONACHE Gli imprenditori vogliono una classe politica che assicuri continuità amministrativa

Confindustria incontra i sette candidati a sindaco di Carmela Mirarchi CATANZARO-Gliimprenditorimoderati dal presidente provinciale di Confindustria, Giuseppe Gatto, ha incontarto ieri i sette candidati sindaco per il capoluogo di regione. Gli imprenditori hanno chiesto una classe politica e amministrativa capace di attirare finanziamenti europei ma soprattutto in grado di assicurare continuità amministrativa, condizione necessaria per lavorare in un contesto difficile come quello calabrese. «I Comuni si riapproprino della decisione nell’assegnazione degli appalti che finiscono per essere affidati in seguito a pronunce del Tar- afferma Gatto - perché così come Confindustria ha il potere di sospendere le imprese in odore di mafia, i Comuni possono vigilare sull’eccessivo ribasso. Per lavorare bene abbiamo bisogno di certezze». A spingere Pantaleone Fioresta alla candidatura sono state «le lamentele dei cittadini che mettevano in evidenza la distanza della politica dal territorio. Catanzaro non è una città guida, è l’unico capoluogo di regione che vede gli uffici amministrativi decentrati - ha spiegato il candidato di Lega Calabria federalista -. Vorremmo una città unica, dove i quartieri periferici siano collegati al centro storico, dove non vive nel degrado». Il vice sindaco Antonio Argirò, parte invece dal presupposto che dal confronto con Confindustria debbano arrivare «suggerimenti affinchè i candidati sindaco rendano Catanzaro vero capoluogo di regione. Per fare il sindaco della città - aggiunge - servono esperienza e capacità, ma anche conoscenza delle chiavi del Palazzo». Argirò ha voluto anche rimarcare che molti progetti messi in itinere dall’amministrazione Olivo - dalle scale mobili ai Pisu - restano bloccati a causa della mancata erogazione da Parte della Regione. «Non sarà facile ammini-

strare per via dei tagli alle erogazioni statali determinati dal federalismo fiscale e le ristrettezze del patto di stabilità - ha detto ancora Argirò- ma noi lasciamo un bilancio sano». Il candidato del centrosinistra Salvatore Scalzo ha colto, invece, l’opportunità offerta con la proposta di tentare la scalata a Palazzo de Nobili con cui ha potuto tentare di realizzare il sogno ispiratore dell’ associazione Ulixes: saldare i due mondi, quello di chi è rimasto e quello di chi è partito ma nella città ha lasciato il cuore. «Sono tornato per dare il mio modesto contributo di idee ed energie alla mia terra - ha detto Scalzo investendo per il futuro, lavorando per portare Catanzaro a standard europei». E per fare questo, suggerisce a Confindustria «la concertazione deve essere assunta come metodo per le politiche pubbliche, il valore aggiunto in risposta al federalismo». «Mi candido perché me lo hanno chiesto i cittadini - ha dichiarato il candidato sindaco del centrodestra, Michele Traversa - Voglio dare un contributo alla città rinunciando ai privilegi della Camera, e ad ogni incarico regionale e nazionale che sarà incompatibile con la carica di sindaco. Lavorerò per arrivare in tempi brevi all’approvazione del Piano

Inaugurata al Marca BerlinOttanta

CATANZARO - E’ stata inaugurata il 30 aprile al Marca la mostra BerlinOttanta- pittura irruenta. La mostra raccoglie circa 70 opere tra grandi dipinti, di-

segni e tecniche miste di artisti che in quegli anni hanno rinnovato le regole del linguaggio raccontando in maniera personale il proprio tempo.

strutturale comunale, per un piano dei lavori pubblici che rimetta in modo l’economia, penseremo alla sicurezza nei quartieri, alla legalità, a raccordare le periferie con il centro storico dove dovranno tornare gli studenti, valorizzeremo il polo di Germaneto. Restituiremo il sorriso alla città». Il candidato sindaco di Futuro e libertà, Luigi Ciambrone si candida invece per chè vuole «governare la città con gli occhi dei cittadini. Dobbiamo rimanere a Catanzaro per partecipare alla rinascita della città. Dobbiamo lavorare insieme per evitare di essere delle isole con il deserto intorno». Luciano Celia spiega di essere stato indicato dal direttivo del movimento meridionale indipendente Fratelli d’Italia ad essere in candidato sindaco, con la benedizione della senatrice Adriana Poli Bortone. «Siamo un team di giovani competenti in campo per la riconquista di Catanzaro aggiunge - basta con la vecchia politica». «A Catanzaro ci sono cervelli e capacità per decollare forse manca la volontà di tutte le categorie - ha detto invece il candidato del Partito comunista lavoratori, Franco Aroma - e senza le vie di comunicazione, strade, porti, ferrovie, l’economia non potrà mai svilupparsi».

Poteri Giunta in campagna elettorale, Comune: nessun limite CATANZARO - In relazione alla problematica sui poteri della Giunta Comunale dopo la indizione delle elezioni amministrative si precisa che sulla base delle disposizioni dettate dal Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, non vi sono limiti temporali di sorta, né per ciò che riguarda le attribuzioni della Giunta, né per ciò che riguarda le attribuzione del Sindaco, né risultano sentenze e pronunciamenti in materia.Vi sono invece esplicite limitazioni per le competenze dei Consigli Comunali e Provinciali. Occorre infatti ricordare che l’articolo 38 comma 5, Dlgs n° 267/2000 espressamente stabilisce che "I Consigli durano in carica sino all’elezione dei nuovi, limitandosi, dopo la pubblicazione del Decreto di indizione dei comizi elettorali, ad adottare gli atti urgenti e improrogabili". Per cui il legislatore ha voluto in modo chiaro dettare un limite ai provvedimenti che il Consiglio può emanare. Tali limiti mancano sia per il Sindaco che per la Giunta e non si possono ricavare in modo implicito da questa disposizione di legge. «Perciò - si legge in un nota del Comune - si perviene alla conclusione che non vi sono limitazioni alle competenze attribuite dall’Ordinamento alla Giunta dopo la indizione dei comizi elettorali. Peraltro non risultano né assunzioni nelle società partecipate, né promozioni o incarichi che non rientrino nelle competenze di cui sopra».

Presentata la candidatura di Costanzo CATANZARO - Centinaia di persone no Bosco, che ha parlato delle qualità hanno gremito domenica mattina il umane e politiche di Sergio Costanzo, e teatro Hercules a Catanzaro Sala per la l’attore Pietro Procopio, padrone di presentazione della candidatura, nella casa e promotore del teatro Hercules. lista del Pdl, di Sergio Costanzo. Costanzo ha parlato di Traversa come «Umiltà, sincerità, passione, capacità» di un politico che, a differenza degli alsono le parole d’ordine scelte da Co- tri candidati a sindaco, ha la capacità di stanzo per ribadire davanti ai propri «coniugare l’esperienza con la capaamici e sostenitori la volontà di conti- cità», e che ha fatto la scelta coraggiosa nuare il proprio impegno nella vita po- di rinunciare a futuri incarichi parlalitica della città, mantenendo sempre mentari e di governo per amore della vivo e costante il contatto con la gente. propria città. Il presidente della ProvinE i suoi sostenitori ed amici, «gli stessi cia, Wanda Ferro, ha sottolineato il amici da trent’anni», hanno mostrato lavoro infaticabile che Sergio Costanzo un grande entusiasmo nel sostenere conduce ogni giorno per dare risposte questa nuova sfida elettorale. Ad intro- alla gente. durre gli interventi il dottore Nazzarer.c.


Martedì 03 Maggio 2011

il Domani 13

CRONACHE Ieri dovevano essere sentiti il vice prefetto Sebastiano Cento ma anche altri indagati

Inchiesta su appalti al Comune slittano all’11 gli interrogatori di Anna Bolle CATANZARO - E’ slittato per la seconda volta l’interrogatorio del vice prefetto di Catanzaro Sebastiano Cento, coinvolto nell’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro relativa a presunti illeciti connessi all’assegnazione di appalti da parte del Comune del capoluogo, nei quali sarebbe riuscita ad entrare la criminalità organizzata. L’interrogatorio del vice prefetto, ma anche dialtri indagati, avrebbe dovuto tenersi ieri, ma un impedimento del pubblico ministero titolare del caso, Gerardo Dominijanni,ha reso necessario un rinvio all’11 maggio. Su Cento, difeso dall’avvocato Vincenzo Ioppoli, gravano le ipotesi d’accusa diabuso d’ufficio, corruzione e rivelazione di segretoistruttorio, tutte con l’aggravante della "mafiosità" per aver commesso i fatti «al fine - sostiene la Procura della Repubblica - di agevolare l’attività del sodalizio di’ndrangheta contestato». Si trattereb-

be, sempre stando alle ipotesi d’accusa, di un gruppo composto da «referenti della cosca Arena di Isola Capo Rizzuto, personaggi riconducibili agli Scerbo ed ai Mannolo di San Leonardo di Cutro» nonchè i «massimi vertici della cosca reggina dei Mazzagatti - Rustico-Polimeni, con l’affrancazione/affiliazione del cosiddetto Gruppo Lobello».Con quest’ultimo il pm fa riferimento all’impresa dei fratelli Antonio Lobello, di 62 anni, Daniele Lobello, 37, GiuseppeLobello, 41, che sarebbe stata «eletta ad impresa di riferimento dal sodalizio di ’ndrangheta», deciso ad acquisire il controllo sulle attività economiche di Catanzaro e Simeri Crichi, che avrebbe oltre tutto condizionato la «consultazione elettorale relativa al rinnovo dell’Amministrazione comunale di Catanzaro del mese di aprile/giugno 2006» con lo scambio di voti con l’appoggio nel settore degli appalti grazie alla «risoluzione di problematiche tecnico - burocratiche». Proprio

la ditta Lobello ed i lavori da essa svolti per il rifacimento del corso Mazzini, a Catanzaro, sono al centro delle contestazioni mosse al vice prefetto Cento, accusato di aver illecitamente rilasciato all’impresa la certificazione antimafia che gli era stata sospesa. Le indagini, avviate nel 2007 ed affidate alla Squadra mobile ed alla Digos di Catanzaro, hanno coinvolto 47 persone (tra le quali anch e dipendenti del Comune di Catanzaro ed un avvocato) ma al momento solo i nomi di 18 di loro sono noti. Gli altri indagati sono ancora coperti da "omissis", e non sono stati invitati a comparire dinnanzi al pm. Le accuse complessivamente ipotizzate vanno dall’associazione mafiosa al concorso esterno in associazione mafiosa, al falso, truffa, turbata libertà degli incanti, abuso d’ufficio, corruzione, rivelazione di segreti d’ufficio, favoreggiamento.

Aggressione 25 aprile, cinque condanne e sei assoluzioni CATANZARO - Cinque condanne per le sole contestazioni di lesioni e violenza privata e l’assoluzione per tutte le altre accuse mosse agli undici imputati, compresa la più grave di associazione per delinquere. Così si è concluso,ieri, il processo a undici catanzaresi accusati di aver fatto parte di una associazione per delinquere dedita a «commettere una serie indeterminata di delitti ai danni di esponenti di organismi politici e sociali propugnanti ideologie di sinistra o comunque contrarie a quelle, di estrema destra, propugnate dagli indagati». Il tribunale collegiale di Catanzaro ha accolto la sollecitazione del pubblico ministero di dichiarare colpevoli cinque persone, pur discostandosi dalle sue richieste quanto all’entità delle pene. I giudici hanno inflitto un anno e mezzo di reclusione a tutti e cinque. Lo stesso pm, infine, aveva chiesto l’assoluzione per i rimanenti reati contestati. Per i cinque condannati il procedimento non dovrebbe riuscire a superare il secondo grado di giudizio. r.c.


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il Domani Martedì 03 Maggio 2011

CRONACHE CROPANI - Una festa dell’1 maggio in compagnia delle voci più rappresentative della scena locale. E’ quanto ha voluto promuovere il Comitato feste di Cropani Marina con l’evento "Canta Calabria", cantagiro live con i principali cantanti catanzaresi, accompagnati dalla Gdl band, per la prima volta tutti insieme sul palco. La lunga serata, condotta dalla splendida Simona Palaia, ha visto ripercorrere alcune delle tappe più significative della musica leggera italiana ed internazionale con un programma ricco di emozioni per tutte le età. La scaletta, che ha avuto inizio con un classico di Riccardo Cocciante come "Tu sei il mio amico carissimo", ha messo in serie alcuni omaggi alla canzone di Edoardo Bennato, Renato Zero, Fiorella Mannoia e Lucio Battisti, passando per la parentesi dedicata alle indimenticabili voci calabresi di Mia Martini e Rino Gaetano, fino ai più recenti suc-

Greco dai Raccomandati ospite a Canta Calabria cessi di Paola Turci, Marina Rei e Gianna Nannini. A prestare la loro voce per l’atteso appuntamento sono stati gli applauditissimi Michele Tosi, Salvatore Chiefalo, Luca Leone, Giuseppe Froio, Mimmo Cristina, Vittorio Valia, Tonino Angeletti, Anna Guerra,Mara Franconieri, Raffaella Capria, Anna Barillari, Patrizia Curulla, Valentina Silipo e Brigitte Valentino. Da soli sul palco o nella riuscita formula del "duetto", tutti i protagonisti hanno messo in mostra una grande capacità tecnica ed una notevole presenza scenica

confermando la qualità di una proposta davvero imperdibile che, durante tutto lungo l’arco dell’estate, farà tappa in diverse piazze della Calabria. Il protagonista più atteso della serata è stato il giovane Stefano Greco che ha spiccato il volo sulla scena nazionale negli ultimi mesi grazie alla partecipazione alla trasmissione "I Raccomandati" su Rai Uno al fianco di Loredana Bertè

V.U.

Erano presenti alla manifestazione 450 ex lavoratrici ed ex lavoratori, giovani e dirigenti

Primo maggio, i pensionati Cisl hanno festeggiato al Guglielmo STALETTI’ - Nella suggestiva cornice del Golfo di Squillace si è svolta a Copanello di Stalettì, presso il Villaggio Guglielmo, una importante iniziativa della Fnp- Cisl provinciale di Catanzaro, alla presenza di oltre 450 ex lavoratrici ed ex lavoratori, giovani, quadri e dirigenti provenienti dalla intera provincia di Catanzaro. La Federazione dei Pensionati Cisl di Catanzaro ha coniugato la Festa del Lavoro della tradizione sindacale italiana con la celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. I lavori si sono svolti subito dopo la celebrazione della S.Messa. Le delegazioni dei Pensionati della intera provincia sono state accolte dalla fanfara dei Bersaglieri della Sezione di Chiaravalle Centrale che ha anche dato l’avvio al convegno con la commovente esecuzione dell’ inno di Mameli. Il segretario Maio ha posto l’accento sui temi delle politiche regionali sulla sanità, sul sociale e sulla non autosufficienza. Ha, inoltre, rimarcato l’impegno della Cisl rispetto ai temi del lavoro, della crescita e dello svi-

luppo, con una forte accentuazione di quelli riguardanti la "madre di tutte le riforme" come la definisce il Segretario Generale Raffaele Bonanni, ovvero la riforma fiscale e le politiche per il Mezzogiorno e ha sollecitato il consiglio regionale alla approvazione della Legge sulla non autosufficienza. I lavori del convegno, moderato brillantemente dal Segretario Generale della Fnp della Calabria Giuseppe Mercurio, sono proseguiti con le apprezzatissime relazioni del Prof. Alberto Scerbo ordinario di diritto all’Università Magna Grecia di Catanzaro, che ha trattato il tema dell’Unità d’Italia in relazione al Federalismo; del Prof. Francesco Grillo, Economista e Presidente della Vision Think Tank nonché editorialista de "Il Mattino" sul tema "Italia 150 anni dopo: un bilancio e strategie per uscire dal declino"; il Prof. Vincenzo Fera, Preside della Facoltà di Lettere all’Università degli Studi di Messina, che ha trattato "l’Unità d’Italia e la poesia dialettale calabrese

dell’800". Apprezzati anche gli interventi della rappresentanza sindacale: del Segretario Generale della Cisl di Catanzaro, Mimmo Cubello, del Segretario Generale della Cisl Calabria, Paolo Tramonti, nonché le conclusioni del Segretario Nazionale della FNP, Arnaldo Chianese, in rappresentanza del Segretario Generale della stessa Federazione Nazionale, Gigi Bonfanti. Come ha assicurato il Segretario generale della Cisl Calabria, Paolo Tramonti, l’agenda della Cisl e della Fnp prevede già a partire dal oggi il riavvio delle strategie per una pressione sempre più forte sul Governo Regionale ai fini di un confronto serrato sulle medesime tematiche ed anche su quelle del lavoro e dell’occupazione.

In Sila incontro per la tutela dei romeni TAVERNA - Parte dalla Sila piccola il ponte ideale tra l’Italia e la Romania. Si è tenuta infatti una riunione, presso il Grand hotel della Sila, tra l’associazione Romania nel mondo, e l’associazione Gli Amici presieduta da Filippo Capellupo. L’intento è quello di creare dei punti di riferimento certi per tutti coloro i quali, arrivando in Italia, spesso si trovano a dover sbrigare incombenze quotidiane che diventano veri e propri problemi se non si riesce a trovare la strada giusta e agevole oppure purtroppo molti cadono nella rete di gente senza scrupoli che, in cambio di favori che in realtà sono diritti, non si fanno scrupolo di chiedere in cambio prestazioni lavorative irregolari o soldi. r.c.

Si è spento il primo maggio Piero Fazzari SOVERATO - Si è spento domenica alla età di 62 anni Piero Fazzari, storico esponente di sinistra della città, assessore negli anni novanta con la coalizione di Pedalando Volare e subito dopo consigliere comunale con il gruppo di opposizione "Progetto per Soverato" fino al settembre 2010 quando le sue condizioni di salute lo costrinsero alle dimissioni. Particolare la coincidenza con la data del primo maggio, Festa dei lavoratori, chiara conquista dei sindacati soprattutto di sinistra. r.c.

Carmela Mirarchi


Martedì 03 Maggio 2011

il Domani 15

CRONACHE Il Museo Archeologico di Lamezia Terme, si trova all’interno del complesso monumentale del San Domenico dove si è svolta la visita

Ieri la visita del presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico

«Il Museo archeologico è punto di riferimento» di Carmela Mirarchi LAMEZIA TERME - «Noi stiamo portando avanti un lavoro costante e non periodico che va nella direzione di promuovere a livello regionale e nazionale il Museo archeologico lametino, facendo conoscere la ricchezza e soprattutto l’importanza dei reperti che custodisce, in modo da poter diventare punto di riferimento per l’intera Calabria». Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico nel corso della visita del Museo Archeologico di Lamezia Terme, all’interno del complesso monumentale del San Domenico, che si è svolta ieri mattina, alla presenza della professoressa Vincenzina Siviglia Purri e dell’ingegner Rocco Purri dell’Associazione Archeologica Lametina. «Il nostro obiettivo - ha spiegato Talarico - è quello di intercettare i turisti che arrivano all’aeroporto lametino, che soprattutto grazie agli ultimi accordi con la compagnia aerea Ryanair saranno migliaia, e poi accompagnarli al museo, in un percorso che possa comprendere anche il castello Normanno - Svevo, l’abbazia benedettina, gli scavi di

Terina, insomma tutte le ricchezze archeologiche di cui dispone Lamezia. Ecco perchè un lavoro importante sarà anche quello rivolto alla promozione del territorio, in modo da far conoscere quello che c’è nella nostra città, e poi valorizzare i beni storici e archeologici di cui Lamezia è dotata». Nel corso della visita al museo, il presidente Talarico ha potuto ammirare i reperti custoditi nelle diverse sale dedicate alla Preistoria, alla Magna Greciae al Medioevo. Particolare attenzione è stata poi dedicata alla sezione preistorica dovesono conservati importantimanufattidelneolitico scoperti nell’area archeologica di Acconia di Curinga, dove in particolare sono custoditi 25 manufatti, tutti corredati da un esauriente ed ampio corredo didattico, che testimoniano la presenza di un complesso di villaggi neolitici nella Piana di Lamezia (datati circa 7mila anni fa) e che verranno prossimamente esposti a Roma, nel Museo Nazionale Preistorico Etnografico "Luigi Pigorini". I reperti, portati alla luce nel corso di diverse campagne di scavi avviati dal prof. A. J. Ammermman,

sono stati oggetto di approfonditi studi interdisciplinari che hanno visto coinvolti negli anni studiosi ed esperti quali Simona Scarcella (ricercatrice alla Maison des Sciences de l’Homme) e l’ingegner Rocco Purri. I risultati delle ricerche hanno suscitato estremo interesse nella comunità scientifica nazionale e internazionale ed hanno impreziosito la raccolta di manufatti che è esposta in modopermanente nella sezione preistorica del Museo Archeologico diLamezia Terme curato dall’archeologo dottorRobertoSpadea,responsabile scientifico della struttura museale. Di recente, a riaccendere l’attenzione sulla raccolta hanno contribuito ulteriori approfondimenti tuttora in corso e l’ integrazione dell’analisi per la datazione dovuta al Dipartimento di Fisica dell’Università della Calabria. Sui risultati dei nuovi accertamenti archeologici e sulla missione a Roma dei manufatti portati alla luce ad Acconia di Curinga, domani si terrà una conferenza stampa a Reggio, a Palazzo Campanella.

Libia, appello di Pax Christi: fermatevi LAMEZIA TERME - Da Lamezia Terme, in un Mezzogiorno che non vuole «essere arco di guerra ma arca di pace», l’Assemblea nazionale di Pax Christi rivolge ai parlamentari italiani un forte accorato appello. «In nome della dignità umana, ripensate la scelta dei bombardamenti in Libia. Fermatevi! Ascoltate le parole di Benedetto XVI: cessate il fuoco, usate altri strumenti più saggi ed efficaci a disposizione della comunità internazionale. Ascoltate il vescovo di Tripoli: rinsavire! Nessuna bomba è intelligente. Le persone non sono effetti collaterali. Chi tra voi ha celebrato la beatificazione di Giovanni Paolo II, ricordi il suo magistero pro-

"Acqua bene comune" per il sì al referendum LAMEZIA TERME - Continua incessantemente il lavoro di informazione del comitato per l’acqua pubblica di Lamezia riguardo i due referendum sui quali la popolazione sarà invitata ad esprimersi il prossimo 12 e 13 giugno. «E’ un lavoro certosino che viene portato avente quasi ininterrottamente dal 2004 seguendo le vicende che dalla questione depurazione e degli Ato provinciale ci ha portato al comitato referendario "2 Sì per l’Acqua Bene Comune" passando per la raccolta firme sulla legge di iniziativa popolare sull’Acqua nel 2007, alle battaglie regionali contro la Sorical e contro le politiche dell’Ufficio del Commissario per l’emergenza ambientale e, non per ultima, alla battaglia per contrastare la privatizzazione in atto della Lamezia Multiservizi. In questi giorni siamo stati presenti sul territorio con una serie di iniziative importanti, come il presidio sotto la prefettura di Catanzaro per contrastare le logiche governative che vorrebbero affossare anche i due referendum sull’acqua (come già hanno tentato di fare con quello sul nucleare)» si legge in una nota del Comitato Referendario sì per l’Acqua Bene Comune. «La nostra presenza è stata ben visibile anche all’assemblea nazionale di Pax Christi lo scorso sabato segnando un forte sodalizio che, con l’associazione cattolica, dura da anni sia a livello nazionale che in ambito territoriale. Abbiamo voluto dare un segno di vicinanza alle questione del mondo del lavoro organizzando un nostro presidio alla festa cittadina del 1° maggio e oggi saremo presenti con un ns banchetto sul C.so Numistrano dalle ore 17 in poi per diffondere le ragioni del Sì al referendum sull’acqua e sul nucleare centrando la battaglia referendario su le tre questione che il Coordinamento Regionale per l’acqua pubblica "Bruno Arcuri" ha voluto con forza inserire nella sua piattaforma e cioè le numerose vertenze Sorical, quella della potabilità dell’acqua nel vibonese e la privatizzazione della Lamezia Multiservizi. A tal riguardo crediamo che la politica lametina dovrebbe pronunciarsi a riguardo. Attendiamo da circa un anno l’approvazione di una delibera di iniziativa popolare supportata da oltre 700 firme di cittadine e cittadini lametini per chiedere, tra i vari punti, la modifica dello statuto con l’introduzione del concetto di acqua come "servizio pubblico locale privo di rilevanza economica"». r.c.

Udc: nessuna stampella per Speranza

motore di un nuovo diritto internazionale basato sul valore supremo della pace lontano da ogni atto di guerra sempre avventura senza ritorno e spirale di lutto e di violenzà. Le vite umane sono più importanti di ogni calcolo politico». r.c.

LAMEZIA TERME - «Nessun sostegno e nessuna stampella in Consiglio comunale sarà data dal gruppoconsiliare Udc all’attuale giunta Speranza: le urne ci hanno relegato all’opposizione dall’attuale governo cittadino e questo continueremo a fare, nel rispetto della volontà popolare e in linea con quanto fatto dal primo giorno di insediamento in Consiglio comunale ad oggi». E’ quanto affermato dal capogruppo dell’Udc in consiglio comunale Massimo Cristiano che, rispondendo a quanto affermato dal sindaco Speranza, aggiunge: «Il trasformismo non aleggia nel capogruppo Udc in Consiglio comunale, i risultati conseguiti fino ad og-

gi dall’attuale governo del centrosinistra sono del tutto insoddisfacenti per la città». Cristiano elenca poi le cose che non vanno, a suo dire, in città: «Edilizia bloccata, zero gru in città, disoccupazione in aumento, viabilità e infrastrutture fatiscenti, decoro urbano da incubo, abusivismo, questione rom, attività produttive che chiudono i battenti. Temi - sottolinea il capogruppo dell’Udc - su cuil’Amministrazione Speranza, appoggiata da un’ampia maggioranzainConsigliocomunale,ha fallito totalmente. Appoggiare questa amministrazionedicentrosinistra,fallimentare, significa essere contro la città e i sui cittadini».


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Martedì 3 Maggio 2011

TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott.ssa Song Damiani nella procedura esecutiva n.9/1987 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 1 - Appartamento in Catanzaro alla via M. Torcia n. 6 in catasto al foglio 27 A particella 517 sub 10 - prezzo base euro 112.219,00. Lotto n. 2 - Sottotetto in Catanzaro alla via M. Torcia in catasto al foglio 27 A particella 517 sub 20 - prezzo base euro 3.608,00. Lotto n. 3 - Terreno in Settingiano località Vinci e Macchia in catasto al foglio 4 particelle 548, 550, 565, 567, 261, 319 e 114 - prezzo base euro 141.530,00. Lotto n. 4 - Terreno in Settingiano località Riato in catasto al foglio 2 particelle 199, 200, 201, 202, 203, 208, 210, 230, 235, 211 - prezzo base euro 45.327,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L'udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 29/6/2011 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d'acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n.9/1987" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. In caso di gara tra più offerenti l'aumento minimo è fissato in euro 5.000,00 per tutti i lotti. L'aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell'aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto. Si dispone altresì che l'ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 22 marzo 2011 °°°°°°°°°° Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott.ssa Giovanna Gioia Nella procedura esecutiva n. 241/96 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto, alle stesse condizioni, dei seguenti beni: Lotto n. 1: quota pari ad 1/2 di terreno agricolo sito nel comune di San Sostene, loc. Cacarella mq. 18.780. Riportato in Catasto al Foglio 36 p.lla 169 e 180. Prezzo base d'asta Euro 1.109,55 Lotto n. 2: quota pari ad 1/12 di terreno agricolo sito nel comune di Torre Ruggiero con piccola casa colonica in stato di abbandono, mq 28.010, in Catasto al foglio 15 p.lle 124, 158 159, 224, 425,598. Prezzo Base d'asta: Euro 288,96 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 29 giugno 2011. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenete domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo; fotocopia del docu-

mento d'identità nonché un Assegno Circolare "Non trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. N 241/96" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In casa di gara tra più offerenti, l'aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L'aggiudicatario dovrà versare in cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone, altresì, che l'ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Quotidiano "Il Domani"; - Rivista aste Catanzaro, li 23 febbraio 2011 Il Giudice °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell'Esecuzione Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n° 123/95 r.g.e. il G.E. all'udienza del 07.04.2011 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: - Appartamento sito in Comune di Vallefiorita identificato in catasto al foglio 4 mappa. 272 sub 4. - Prezzo base euro 17.550,00 Fissa per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 05.07.2011 ore 12.00; Fissa per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 3.000,00, l'udienza del 06.07.2011 Dispone che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - procedura n° 123/95" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L'immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell'aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 c.p.c., non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet "www.aste.eugenius.it" e diffusione sul quotidiano "Il Domani". Manda alla cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nella pubblicità sia omessa l'indicazione del debitore. Catanzaro lì, 07.04.2011 Il Giudice Giuseppe Cava Il Cancelliere C1 Dott. Salvatore Aiello

TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 87/2007 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Unico: La piena ed intera proprietà di capannoni e aree di servizio coperte della superficie commerciale; palazzina uffici, tutti siti in Strongoli - frazione Scalo - contrada Donna Rosa. Prezzo base: 359.660,00 Rilancio: 5.000,00 Vendita senza incanto: 06/07/2011 Vendita con incanto: 13/07/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita

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Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Rosanna Macrini, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. °°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 132/2008 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto uno: Piena ed intera proprietà per la quota di 2/9 di appartamento sito in Cirò Marina, con accesso da vico chiuso senza denominazione, in corrispondenza del numero civico 209 di Via Roma della superficie netta di mq. 118. Prezzo base: euro 36.000,00 Rilancio: euro 1.000,00 Lotto due: Piena ed intera proprietà per la quota di 2/18 di terreno sito in Cirò Marina, loc. Piana di Franz e località Porcaro, della superficie di mq. 12.790. Prezzo base: euro 6.975,00 Rilancio: euro 500,00 Vendita senza incanto: 06/07/2011 Vendita con incanto: 13/07/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Luisa Marrazzo, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 5/1998 promossa da CARICAL SpA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 18.12.2004 LOTTO UNICO: Unità immobiliare per civile abitazione al terzo piano di un edificio che si eleva su cinque piani fuori terra, sito nel Comune di Locri, alla via G, Marconi, Palazzo …, scala B, interno 7, piano III, riportato nel NCEU del Comune medesimo al foglio 19, mappale 1083 sub 38, Cat. A3, vani 6, rcl Euro 325,37. Con pertinente locale autorimessa, interno 31, piano s, riportato al NCEU del Comune medesimo alla partita 1000953, foglio 19, mappale 1083, sub 73, cat. C6, Classe II, mq. 18, rcl Euro 45,85 Prezzo base d'asta: Euro 71.910,38 Deposito per cauzione: Euro 7.191,03 Deposito per spese: Euro 10.786,55 L'incanto avverrà, con il prezzo DA RIBASSARE DI 1/5, all'udienza del 07.07.2011, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di 2 assegni circolari "non trasferibili" intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Siti internet sui quali è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it - www.tribunaledilocri.it www.asteimmobili.it - www.portaleaste.it www.portaleaste.it Custode Giudiziario Avv. Maurizio E.M. MURDOLO (Tel. 0964.732159). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 07.07.2011. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 06 aprile 2011 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO

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che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 12/88 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 - Quota pari a 1/2 di terreno sito in Gioiosa Jonica, C.da San Filippo, con fabbricato rurale (rudere) di complessivi ha 09.63.10 in catasto alla partita 5490, foglio 29, particelle: - 147 di are 10.00; 150 di are 66.20; - 158 di ha 1.78.50; - 174 di are 1.70; - 175 di ha 7.06.70 Prezzo base del lotto Euro 19.234,18 LOTTO N. 2 - Quota pari a 1/2 di terreno sito in Marina di Gioiosa Jonica, C.da Ceravolo, di complessivi ha 02.39.20, in catasto alla partita 3372, foglio 4, particelle: - 131 di are 54.40; - 132 di are 40.90; - 184 di ha 1.43.90 Prezzo base del lotto Euro 4.321,32 LOTTO N. 3 - Quota pari a 1/2 di terreno sito in Marina di Gioiosa Jonica, C.da San Filippo, con fabbricato rurale (rudere) di complessivi ha 04.07.10 in catasto alla partita 3372, foglio 4, particelle: - 220 di ha 04.03.70; - 221 di are 03.40 Prezzo base del lotto Euro 8.899,71 L'incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE 1/5+1/5+1/5, all'udienza del 07.07.2011, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3%. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 07.07.2011. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 06 aprile 2011 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 37/2006 promossa da ALLEANZA ASSICURAZIONI SpA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "diritto di piena proprietà su di un terreno in Stignano, c.da Favaco, attualmente incolto, censito al NCT al foglio 16, particella 227, are 52,27" PREZZO BASE: Euro 20.900,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita del 03.07.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 07.07.2011, COL PREZZO RIBASSATO DI 1/4+1/4+1/4 alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base. - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previ-

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Martedì 3 Maggio 2011 sto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 06 aprile 2011 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 37/2006 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, … OMISSIS … , - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Ing. F; RACCO) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sotto-

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scrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l'offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l'offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita è fissata per il giorno 04.12.2008, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, (l'importo, salva diversa determinazione dell'Agenzia delle Entrate, deve essere integrato con il pagamento dell'IVA) che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza

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dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Stignano e Caulonia (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 05.03.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge;

AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria

in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi, … OMISSIS … LOCRI, 03 luglio 2008 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO

Info 0961 996802


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CRONACHE Piazza Le Fosse era gremita, c’erano anche Caputo, coordinatori Pdl e consiglieri comunali

Giuseppe Scopelliti a Rossano a sostegno del candidato Antoniotti di Carmela Mirarchi ROSSANO - «Sanità in Calabria. In soli sei mesi abbiamo risparmiato complessivamente oltre 100 milioni di euro, sottraendoli alle tasche delle lobby affaristiche prodottesi con la mala gestione dell’esecutivo Loiero. Siamo stati obbligati ad aumentare le tasse per far fronte allo sperpero di questi anni, senza però eliminare servizi ai cittadini. Abbiamo ricevuto in eredità non solo disavanzi economici e ritardi, ma anche la beffa di una pessima offerta con un’emigrazione sanitaria oltre ogni limite. Siamo finalmente riusciti a quantificare i debiti creando una strategia credibile ed apprezzata di risanamento. Entro il 14 maggio pubblicheremo il bando per la realizzazione dell’Ospedale della Sibaritide, dopo quattro anni di gestione del nulla da parte del centro sinistra parolaio. La sanità sarà la vera battaglia del futuro di questa regione». Sono stati, questi, alcuni dei passaggi principali dell’intervento del Presidente della Giunta Regionale Giuseppe Scopelliti, domenica a Rossano, in una Piazza Le Fosse gremita fino all’inverosimile nel corso del comizio a sostegno del candidato a sindaco del centro destra, Giuseppe Antoniotti. Sul palco anche i consiglieri comunali dell’area ur-

bana, i coordinatori di partito della coalizione e gli On. Fausto Orsomarso Franco Morelli e Giuseppe Caputo. «Il percorso ha spiegato - è iniziato nel 2007 ma in 4 anni la passata giunta regionale di centro sinistra ha prodotto il nulla. Il centro destra, in appena sei mesi, ha prodotto tutto quello che mancava e serviva. Risultato? Entro il 14 maggio - ha annunciato Scopelliti - sarà pubblicato il bando per la realizzazione del nuovo ospedale ed a Loiero dimostreremo, carte alla mano, ancora una volta, la vera paternità di questi risultati». Scopelliti ha chiuso con un appello forte ai rossanesi e a tutti i calabresi che il 15 ed il 16 maggio si ritroveranno nelle urne. «Bisogna votare compatti e vincere al primo turno - ha scandito - perché sin da subito dobbiamo ridare smalto alle nostre città e garantire un futuro diverso ai nostri giovani. A Rossano - ha concluso - deve ritornare, con la vittoria di Giuseppe Antoniotti, quel buon governo iniziato nel 1993 con Giuseppe Caputo e che, per tanti di noi, ha rappresentato un momento di orgoglio ed un punto di riferimento storico e ideale». «Il centro destra - aveva esordito Antoniotti - erediterà a Rossano una situazione economica disastrosa; sarà necessaria l’attenzione della Regione

Calabria - ha precisato rivolgendosi al Governatore - per continuare ad infrastrutturare ed a fare grande la città che, tra le altre, presenta oggi due emergenze importanti su cui intervenire con priorità: depurazione e rifiuti. Quindi l’appello a tutti, senza distinzioni politiche: no la voto disgiunto. Il nostro obiettivo - ha concluso - è vincere al primo turno per mettersi a lavorare subito e risolvere i problemi». Caputo ha parlato anche di sanità e trasporti: dalla ribadita e motivata richiesta di una sola azienda sanitaria per un territorio vasto della Sibaritide el Pollino al progetto di una metropolitana leggera Crotone-Sibari.

Scopelliti: entro il 14 maggio sarà pubblicato il bando per la realizzazione del nuovo ospedale ed a Loiero dimostreremo, carte alla mano, ancora una volta, la vera paternità di questi risultati

FIRMO - A causa di continui black out nella zona "Piano dello Schiavo", il sindaco di Firmo, Antonio Palermo, ha scritto una lettera di protesta al responsabile di Enel-Energia della sede di Potenza. L’ultimo black out si è registrato dalle 17.30 alle 21.50 del 21 aprile scorso. «Le continue interruzioni di fornitura dell’energia elettrica, come è facilmente intuibile - ha scritto Palermo - stanno creando enormi disagi e disservizi sia alle tante famiglie che abitano nel quartiere Piano dello Schiavo e sia ai proprietari e ai gestori delle tante attività commerciali e artigianali allocate in questa zona del Comune di Firmo, che con i continui black out sono costretti a interrompere, per molte ore, la loro attività lavorativa e, il più delle volte, anche a distruggere grossi quantitativi di merce deterioratisi e quindi non più commestibili. Alla luce di quanto evidenziato ha continuato il Sindaco - mi meraviglia che una società seria come l’Enel non sia ancora intervenuta per eliminare, alla fonte, le cause di tale disservizio. Perciò chiedo formalmente che l’Enel intervenga con urgenza per porre fine ai continui black out». «Ci riferiamo alla nota del Sindaco di Firmo per precisare che dall’analisi dei nostri tabulati sono emersi due disservizi da inizio anno, uno verificatosi il 7 aprile e l’altro il 21 aprile scorsi» afferma l’Enel in una nota. «In entrambi i casi - aggiunge - il personale Enel è prontamente intervenuto per ripristinare il servizio elettrico».

«Ospedale scippato del punto nascite»

Bruciate bandiere del Pd a S. Giovanni SAN GIOVANNI IN FIORE - Un gruppo non identificato di persone ha strappato dalla sede del Pd di San Giovanni in Fiore le bandiere del partito e successivamente le ha bruciate. Lo si apprende in ambienti del partito che hanno immediatamente condannato il fatto. Un episodio analogo si era verificato ai danni della locale sede del Partito Socialista, che aveva subito un tentativo di incendio. «Esprimo solidarietà e vicinanza alle democratiche e ai democratici di San Giovanni in Fiore per il grave gesto che hanno subito» ha affermato Adriano Musi, senatore e commissario del Pd Calabria. «E’ un fatto di estrema gravità - continua Musi - che segue

Sindaco di Firmo contro Enel che precisa: siamo intervenuti prontanente

quello subito dal partito Socialista con il tentativo di incendio del portone della loro sede. Sono certo che le Forze dell’Ordine - aggiunge - profonderanno il massimo impegno per chiarire tutti i contorni di questa vicenda. In un periodo particolarmente delicato per la vita democratica della città, prossima al rinnovo per il Consiglio Comunale, vorrei rivolgere un appello a tutte le forze politiche affinchè proprio da loro parta il segnale chiaro ed inequivocabile che anche nel più acceso confronto elettorale prevalga sempre l’interesse prioritario della Comunità ed emerga il rispetto di tutte le Istituzioni». r.c.

ACRI - «Probabilmente sui muri di Acri c’è ancora qualche manifesto fatto affiggere appena qualche mese fa dal sindaco Trematerra con cui si annunciava, con toni trionfalistici, che "l’ospedale non sarà ridimensionato!". Il primo maggio è arrivato e l’ospedale di Acri è stato scippato, a dispetto di ogni bluff e dei tanti tattici proclami del suo punto nascita. Una grossa perdita. Una vera sconfitta. Il primo passo di ulteriori scippi di reparti che già si sussurrano» si legge in una nota di Maurizio Feraudo. «Si è dunque consumato, con la consapevole complicità del sindaco, un atto che porta inesorabilmente verso l’ulteriore impoverimento del nostro

già fragile tessuto montano. Il tutto è avvenuto nella totale e triste indifferenza di una popolazione che probabilmente aveva dato credito e fiducia alla parola del suo primo cittadino. Rimane il fatto che l’ospedale è stato ridimensionato e che anche la Politica e i Partiti sono stati politicamente raggirati. Lasciare intendere che dall’incontro dei capigruppo con il commissario Scopelliti sarebbero emerse novità positive per le sorti dell’ospedale è stata l’ennesima truffa politica» conclude Maurizio Feraudo.

r.c.


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CRONACHE La nota del segretario Calabrone: investire nella riqualificazione dei centri urbani

Fillea-Cgil: crollo dell’edilizia nella provincia di Cosenza di Carmela Mirarchi COSENZA - «Il settore dell’edilizia nel 2010 ha subito una contrazione notevole, nella nostra provincia la massa salari denunciata in cassa edile, rispetto all’anno precedente, ha registrato una diminuzione di circa 6.000.000 di euro, quasi il 10% del totale». Lo afferma il segretario della Fillea - Cgil di Cosenza, Umberto Calabrone. «Altro dato preoccupante è quello delle ore di lavoro denunciate, nel 2010 sono state dichiarate 770.000 ore in meno rispetto al 2009 - continua -. Si assiste infatti a una destrutturazione del settore e a una crescita di fenomeni allarmanti. In particolare, i lavoratori in nero, nel settore edile, rappresentano la metà degli addetti. Inoltre sono sempre più numerosi i lavoratori, nei fatti dipendenti, costretti ad aprire una partita Iva dalle imprese edili che così possono "risparmiare" sugli obblighi fiscali. E ancora: c’è un aumento dei lavoratori con contratti part-time e a tempo determinato che nei fatti svolgono un’attività a tempo pieno e

a tempo indeterminato. Anche in questo caso, l’escamotage serve a molte imprese per evadere gli adempimenti contributivi e fiscali. Infine, sono da affrontare in maniera molto più incisiva le questioni della sicurezza sui cantieri e la tutela dei lavoratori stranieri. Questa analisi ci dice che il settore edile, da sempre traino per l’intera economia nazionale e territoriale, oggi vive una fase di sofferenza a cui nessuno dà risposte,. Il Piano per il Sud, tanto sbandierato dal Governo, e che doveva dare respiro all’economia attraverso investimenti strutturali, si è fermato agli annunci. E’ sotto gli occhi di tutti come gli investimenti promessi non siano mai arrivati, non sono stati stanziati i fondi per due priorità: la rete ferroviaria e l’ammoder-

namento dell’A3, sul tratto Cosenza-Altilia mancano certezze e chiarezza sui tempi di realizzazione. Serve investire nella riqualificazione dei centri urbani, partendo dai centri storici ormai in molte realtà quasi disabitati. Questa deve essere la vera nuova edilizia sociale. Per chiedere nuove politiche e un’inversione di rotta che faccia uscire il settore dalla crisi - conclude - anche i lavoratori edili sono chiamati ad aderire in massa allo sciopero generale di 8 ore del 6 maggio e a partecipare alla manifestazione che la Cgil di Cosenza ha organizzato, proprio per venerdì prossimo, a partire dalle 9.30 davanti alla sede della Camera del lavoro bruzia di piazza della Vittoria, nei pressi della Villa nuova».

«Il settore dell’edilizia nel 2010 ha subito una contrazione notevole, nella provincia la massa salari denunciata in cassa edile, rispetto all’anno precedente, ha registrato una diminuzione di circa sei milioni di euro, quasi il 10% del totale»

COSENZA - Maggiore sinergia tra Comune e centro per l’impiego, realizzazione di uno Sportello Unico per chi vuole fare impresa, incrocio tra domanda e offerta di lavoro per cosentini e immigrati. Questi i temi dell’incontro di ieri mattina al Centro per l’impiego tra il candidato a sindaco Enzo Paolini, il direttore Domenico Cucunato e i dipendenti della struttura. «Al primo punto del mio programma - ha ribadito il candidato a sindaco Enzo Paolini - c’è il lavoro. Il lavoro deve essere il minimo comune denominatore di tutte le azioni di una pubblica amministrazione». Il candidato ha subito fatto un plauso ai lavoratori del Centro per l’Impiego: «Grande è il lavoro che istituti come il Centro per l’impiego di Cosenza svolgono quotidianamente nel far incrociare domanda e offerta di lavoro, orientare e assistere i cittadini e gli immigrati. Le istituzioni non devono essere compartimenti stagno - ha sottolineato il candidato - ma devono collaborare tra di loro in perfetta sinergia per dare il meglio ai cittadini-utenti. A tal proposito, con la collaborazione del Centro per l’impiego, realizzeremo uno Sportello Unico Comunale per semplificare gli aspetti burocratici di chi vuole fare impresa». Sul tema del lavoro, il candidato a sindaco è stato chiaro: «Il lavoro a Cosenza dovrà essere libero da condizionamenti politici, dignitoso, remunerato il giusto e legato al merito e alla produttività». r.c.

Perugini: sì al Pdl sul reddito minimo

«Rumena, grave il silenzio dei media» COSENZA - Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, in una nota, denuncia «il vergognoso silenzio calato sul dramma umano e sulla grande ingiustizia che sta vivendo la giovane donna rumena, Alexandrina NatalinaLacatus, 24 anni, arrestata dai carabinieri di Corigliano e rinchiusa nel carcere di Castrovillari, in esecuzione di un mandato di cattura del suo paese per omicidio colposo per la morte dei suoi tre figlioletti, avvenuta, in Romania, nel 2008, durante un incendio sviluppatosi per cause accidentali». Corbelli si chiede perchè «da martediì ad oggi non si sia levata una sola voce a favore di questa povera e sfortunata

Paolini al Centro per l’impiego: il lavoro sia libero dalla politica

giovane mamma e di condanna per questa crudeltà inaudita. Dove sono i pseudo garantisti? Dove sono - dice - i parlamentari? Dov’è la Chiesa? Dove sono i media liberi e garantisti? Tutti tacciono!Questo dramma umano non interessa a nessuno forse perchè sitratta solo di una giovane rumena! Continuerò a combattere - prosegue - per questa povera, sventurata ragazza ogni giorno, anche se necessario con iniziative clamorose di protesta, sino a quando non sarà scarcerata. Per questa giovane donna chiedo solo un atto di giustizia giusta e umana: la immediata scarcerazione». r.c.

COSENZA - Nel giorno della Festa del Lavoro, il Primo Maggio, il Sindaco di Cosenza Salvatore Perugini, ricandidato alle prossime elezione amministrative, ha sottoscritto la proposta di legge regionale di iniziativa popolare per l’istituzione del reddito minimo garantito ai disoccupati calabresi promossa dal Partito Democratico di Cosenza. «La proposta - è detto in un comunicato - è, infatti, pienamente condivisa da Perugini che l’ha inserita nel programma politico-amministrativo per i prossimi cinque anni, impegnandosi a sostenerla per una piena attuazione del diritto costituzionale ad una vita dignitosa e come contributo per i giovani e i meno

giovani ad investire sulle proprie autonome capacità e sulle proprie competenze. La raccolta delle firme proseguirà nei prossimi giorni». r.c.


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CRONACHE La Madonna è stata accompagnata da molti operatori della Misericordia

Festa degli agricoltori tra i campi di Isola Capo Rizzuto di Luca Deodato ISOLA CAPO RIZZUTO - Si è svolta sabato mattina la tradizionale Festa degli Agricoltori tra i campi e le aziende agricole del territorio di Isola di Capo Rizzuto con la Benedizione dei Campi, momenti di preghiera, canzoni inneggianti la Madonna, tra le bellissime campagne del promontorio Isolitano. Era mattina presto quando alcuni operatori della Misericordia di Isola di Capo Rizzuto hanno assicurato con delle funi l’Icona della Madonna Greca che si trovava nella tensostruttura montata nel rione Madonna degli Angeli su uno dei fuori strada dell’ associazione di volontariato. Ad "accompagnare" la Madonna, sul fuoristrada, erano presenti don Edoardo Scordio, Antonio Iuliano (animatore di ogni momento di preghiera), molti operatori della Misericordia di Isola di Capo Rizzuto e buona parte del Comitato festa. Al passaggio della carovana, nonostante l’incessante pioggia, si notavano le tante facce sorridenti, le tante mani alzate a salutare la madre di Gesù, la Madonna Greca con i suoi occhi comprensivi e profondi. A quegli occhi e a quelli del proprio Bambino i contadini hanno rivolto le loro preghiere, le loro aspirazioni, i loro progetti. Nel pomeriggio,

sempre di sabato, si è tenuto, nell’ambito dei festeggiamenti in onore della Madonna Greca, il convegno "Ambiente e turismo: prospettive di sviluppo per il nostro territorio" e, a conclusione dell’incontro, la benedizione da parte del parroco della comunità don Edoardo Scordio della nuova tensostruttura pneumatica, in dotazione al reparto di protezione civile della Misericordia. Il responsabile regionale del progetto "Poseidon", Piero Greco, ha posto la sua attenzione sul turismo e socialità. Greco ha messo a disposizione la propria esperienza nel campo delle immersioni subacquee quale «nuovo mezzo riabilitativo», che sta ottenendo un enor-

Al passaggio della carovana, si notavano le tante facce sorridenti, le tante mani alzate a salutare la madre di Gesù, la Madonna Greca con i suoi occhi comprensivi

me successo tra i non vedenti diventando patrimonio utile per il consolidamento della sperimentazione. Dati interessanti sono emersi dalla relazione di Gianluca Bruno, vicepresidente della società aeroportuale S. Anna. Bruno ha parlato di «un milione di presenze giunte nel territorio, lungo tutto il corso dell’anno», e «del nuovo accordo stipulato con una compagnia di voli a basso costo, che promuove voli da e per Verona a 32 euro». Le conclusioni sono state affidate al Governatore della Misericordia di Isola Capo Rizzuto Leonardo Sacco, il quale ha auspicato che l’Area marina protetta possa rappresentare per il territorio «non solo un’etichetta, ma una reale opportunità di lavoro per i giovani e di sviluppo per il territorio». È seguita la benedizione della nuova tenda automatica della Misericordia, costata circa 80.000 euro «che sarà messa non solo a disposizione della comunità per la promozione di momenti di aggregazione - ha concluso Sacco - ma utile in casi di calamità naturali, dove la Misericordia interviene da un ventennio nel panorama internazionale».

Durante la tradizionale festa ci sono stati: la Benedizione dei Campi, momenti di preghiera e canzoni inneggianti la Madonna

Non si ferma all’alt dei carabinieri, in manette un giovane 22enne di Rocca di Neto

CROTONE - Un giovane di 22 anni, Nicola Panza, è stato arrestato in flagranza del reato di resistenza a pubblico ufficiale. Il fatto è avvenuto, subito dopo la mezzanotte del primo maggio, a Rocca Di Neto, in località Cupone,dai militari della locale stazione. Durante un servizio di controllo del territorio, nel transitare lungo la s.p. 17, imuilitari hanno notato un’autovettura che, alla loro vista , ha frenato bruscamente perdendo il controllo del mezzo ed invadendo la corsia opposta. I militari hanno intimato l’alt, ma il veicolo è ripartito, per poi essere fermato dopo circa due km. Ritenendo che Panza potesse trovarsi in uno stato dialterazione psicofisica, i carabinieri lo hanno accompagnato all’ospedale civile di Crotone. Dai risultati degliaccertamenti effettuati è emerso che il giovane aveva un tasso alcolemico superiore al consentito e risultava positivo alla marijuana. Da qui l’arresto.

r.c.

Accordo Regione Federfarma per i pagamenti di Vittorio Madia CROTONE - La Vicepresidente della Regione Antonella Stasi ha incontrato ieri mattina, nella sede di Palazzo "Alemanni", il Presidente di Federfarma-Crotone Adriana Angellieri ed una delegazione di farmacisti della provincia di Crotone per un confronto relativo ad avviare un percorso

di risoluzione delle difficoltà della categoria. Alla riunione erano presenti, inoltre, il Dirigente Generale della Presidenza Francesco Zoccali ed il Commissario dell’Asp di Crotone Rocco Antonio Nostro. Nel corso dell’incontro si è pervenuti ad un accordo che prevede il pagamento immediato di due mensilità, la predisposizione degli ulteriori pagamenti, con il recupero di altre tre mensilità entro il mese di giugno e la copertura dei mesi successivi da saldare entro il prossimo mese di dicembre. L’obiettivo della Regione, a partire dal 2012, è quello di garantire i pagamenti correnti.


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CRONACHE Una persona indagata per presunto esercizio abusivo della professione sanitaria

Truffa e falso ideologico, scatta la denuncia contro due medici di Sonia Mungo VIBO VALENTIA - Il direttore del distretto sanitario di Vibo Valentia, G.C., 59 anni, è stato denunciato dai carabinieri della locale stazione diretti dal maresciallo Gianluca Perrotta, coordinati dal comandante della Compagnia di Serra San Bruno Michele Monti, con l’accusa in concorso di falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale e truffa aggravata ai danni dello Stato. Per gli stessi reati è stato chiamato a rispondere anche F.B., 48 anni, medico di medicina generale all’ambulatorio del comune di Dinami. La denuncia è scaturita in seguito ad alcune segnalazioni relative ad un presunto esercizio abusivo della professione sanitaria di medico di base da parte del direttore sanitario, attualmente con incarico a Tropea, incarico incompatibile con l’esercizio delle funzioni di medico di medicina generale. Sulla scorta delle segnalazioni, i militari dell’Arma, si sono recati nei pressi dell’abitazione del direttore sanitario nel cui interno è situato l’ambulatorio, e nel corso di più settimane di appostamento, osservazione e pedinamento in abiti civili, hanno scoperto

che decine e decine di persone entravano ed uscivano dall’interno dell’ambulatorio con in mano le ricette mediche. In tutte le occasioni non risultava mai presente il titolare, dottore F.B., incaricato in quel Comune a svolgere le funzioni di medico

È stata accertata la presenza nello studio del solo direttore il quale è stato sorpreso mentre era intento a stampare e apporre firme false su ricette al posto del medico titolare

di base proprio in sostituzione del direttore G.C. Acquisita la notizia di un esercizio abusivo di professione sanitaria da parte del direttore che avrebbe dovuto trovarsi altrove, i militari dell’Arma, hanno fatto irruzione all’interno dell’ambulatorio dove, nella sala di attesa, sono stati identificati ed ascoltati i pazienti ai quali contestualmente sono state sequestrate le ricette mediche firmate dal direttore sanitario. Successivamente è stata accertata la presenza nello studio del solo direttore il quale è stato sorpreso in flagranza di reato mentre era intento a stampare e apporre firme false su ricette al posto del medico titolare. Da qui il sequestro anche dei ricettari presenti sulla scrivania. Gli stessi medici, oltre che alla procura, verranno segnalati alla Direzione generale della Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia per eventuali provvedimenti disciplinari.

Dei reati contestati sono stati chiamati a rispondere il direttore del distretto sanitario di Vibo e un medico di medicina generale all’ambulatorio del comune di Dinami

Sicurezza: controlli per le festività pasquali, scattano otto denunce

TROPEA - Guida in stato di ebbrezza alcolica, falso materiale commesso da privato, porto abusivo di armi, violazione degli obblighi imposti dall’autorità giudiziaria, falsa indicazione sullapropriaidentitàpersonale e detenzione di sostanze stupefacenti. Sono queste le violazioni contestate dai militari della Compagnia Carabinieri di Tropea diretti dal capitano Francesco Di Pinto ad otto persone nel corso esito di un servizio coordinato a largo raggio disposto dal colonnello del comando provinciale Giovanni Riccia, fina-

lizzato a garantire la sicurezza ai tanti utenti che in occasione delle festività si sono messi in marcia destinati alla località turistiche della costa. I militari delle stazioni di Tropea, Nicotera, Nicotera Marina, SanCalogero, Spilinga, Zungri, Limbadi e Joppolo unitamente al personale della Aliquota Radiomobile dipendente dalla Compagnia di Tropea, hanno deferito in stato di libertà le otto persone sorprese a violare la legge.

r.v.

Sequestrati 50 kg di prodotti in un mercato coperto di Renzo De Caro VIBO VALENTIA - Circa cinquanta chili di prodotti alimentari, tra carne fresca, formaggi, interiora ed insaccati, sono stati sequestrati in un mercato coperto di Vibo Valentia. Gli agenti del Comando Stazione di Vibo Valentia, Vallelonga e del Comando provinciale di Vibo Valentia del Corpo forestale dello Stato, nell’ambito di un servizio mirato hanno, infatti, accertato infrazioni alla normativa che regolamenta l’etichettatura e l’igiene dei prodotti alimentari. Durante un controllo predisposto, in un mercato alimentare coperto nel Comune di Vibo Valentia gli uomini del Corpo forestale dello Stato, unitamente a personale medico appartenete al Servizio veterinario dell’Asp di Vibo Valentia, hanno effettuato numerose verifiche presso i banchi vendita presenti all’interno. I controlli hanno permesso di verificare diverse anomalie per quanto concerne la presentazione e la etichettatura di diversi quantitativi di prodotti alimentari di origine animale, nonché la detenzione e l’esposizione al pubblico in carenti condizioni igieniche. Il tutto in contrasto con quanto previsto dalle normative che regolamentano i settori. L’attività in questione ha consentito di porre sotto sequestro circa cinquanta chili di prodotti tra insaccati di vario genere. Inoltre, per i titolari dei punti vendita sono scattate anche ingenti sanzioni per un importo totale pari a circa 10mila euro.


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CRONACHE Si tratta del boss Luciano Lo Giudice, di Antonio Cortese e Vincenzo Puntorieri

Attentato alla Procura, tre arrestati ricorrono al riesame di Mirko Principato CATANZARO - Hanno presentato ricorso al Tribunale del riesame di Catanzaro, che deve ancora fissare la data dell’udienza, tre delle quattro persone arrestate il 15 aprile scorso quali mandanti ed esecutori degli attentati compiuti lo scorso anno contro la Procura generale di Reggio Calabria e l’abitazione del procuratore generale Salvatore Di Landro e delle intimidazioni al procuratore della Repubblica Giuseppe Pignatone. Si tratta del boss Luciano Lo Giudice, del presunto armiere della stessa cosca, Antonio Cortese, e di Vincenzo Puntorieri, legato a Cortese. I tre sono stati chiamati in causa dal boss Antonino Lo Giudice, fratello di Luciano, che dopo avere iniziato a collaborare con gli inquirenti, si è autoaccusato di essere il mandante della strategia della tensione del 2010 a Reggio chiamando in causa gli altri tre. Dopo che la Dda di Catanzaro, competente ad indagare su episodi che riguardano magistrati reggini, avrà inviato il materiale in proprio possesso, il Tribunale del riesame fisserà la data dell’udienza in cui saranno discussi i ricorsi. Secondo l’accusa, gli attentati, compiuti il 3 gennaio ed il 26 agosto, e l’intimidazione a Pignatone con il ritrovamento, avvenuto il 5 ot-

tobre, di un bazooka a poche centinaia di metri dalla sede della Dda, rientravano in una strategia voluta dai fratelli Luciano ed Antonino Lo Giudice, come una sorta di vendetta contro magistrati e forze dell’ordine per gli arresti e gli ingenti sequestri di beni subiti dalla cosca. È stato lo stesso Antonino Lo Giudice, con le sue dichiarazioni, a delineare il quadro. Dalle sue dichiarazioni è emerso che il

Secondo l’accusa gli attentati compiuti il 3 gennaio ed il 26 agosto e l’intimidazione a Pignatone rientravano in una strategia voluta dai fratelli Lo Giudice

boss si rivolse a due magistrati, uno in servizio alla Procura generale di Reggio Calabria ed uno alla Direzione nazionale antimafia, chiedendo loro di intercedere dopo l’arresto di Luciano Lo Giudice. Alla risposta negativa dei due magistrati, la cosca avviò la strategia degli attentati, prima alla procura generale e poi all’abitazione del Procuratore generale Di Landro. Dopo gli attentati, secondo gli inquirenti, i Lo Giudice, vedendo di non ottenere gli effetti sperati, passarono alla strategia delle intimidazioni. In questo caso fu preso di mira l’ufficio che materialmente conduceva le indagini, cioè la Direzione distrettuale antimafia. I magistrati catanzaresi stanno facendo ulteriori verifiche perché non si esclude che alla fine di tutta questa strategia intimidatoria l’obiettivo vero potessero essere i vertici della Procura antimafia reggina, che sono i titolari veri delle indagini sulle cosche.

Dopo che la Dda di Catanzaro avrà inviato il materiale il Tribunale del riesame fisserà la data dell’udienza in cui saranno discussi i ricorsi

Elezioni comunali, Arena: «Per il porto serve un tavolo di concertazione»

REGGIO CALABRIA - «Il porto di Reggio Calabria è un punto di riferimento che deve diventare una risorsa per la nostra città». Lo ha detto il consigliere comunale Pasquale Morisani nel corso del convegno sul tema "Idee per lo sviluppo: la portualità per il turismo", organizzato dal Club della Libertà di Reggio Città Metropolitana e moderato dall’architetto Enzo Ricordo. Dopo i saluti del sindaco Giuseppe Raffa, che ha ribadito l’attenzione dell’Amministrazione comunale sul problema, è intervenuto il candidato a sindaco, Demy Arena, il quale ha sottolineato «la necessità di dare una risposta immediata in primis alla domanda locale che è costante e numerosa. Quindi si dovrà istituire un ta-

volo di concertazione con tutti gli attori locali per progettare strumenti idonei allo sviluppo di un porto turistico dotato ampia capienza». Un programma che potrebbe essere realizzato in tempi brevi, come ha spiegato Pasquale Morisani, secondo il quale «si deve lavorare su due direttrici fondamentalmente: una a breve e l’altra a lungo termine. La prima potrà rappresentare un investimento immediato, anche coinvolgendo soggetti privati e la Società per l’attrazione degli investimenti costituita dal Comune proprio per creare delle sinergie che consentano di realizzare, da subito con l’apporto dei privati, interventi a servizio della nostra portualità. In questa direzione pensiamo ad una darsena

“La strada giusta”, il sindaco Macrì incontra i ciclisti di Mariella Sperandio LOCRI - Il Sindaco della Città di Locri, Francesco Macrì, ha accolto ieri mattina, al Palazzo municipale, il gruppo di ciclisti che percorrono l’Italia, nell’ambito della manifestazione proposta del Comune di Chiaravalle, (provincia di Ancona), dal titolo "La strada giusta", che celebra i 150 anni dell’Unità d’Italia attraverso un giro ciclistico iniziato lo scorso 26 aprile e che si concluderà il 16 giugno, attraverso un itinerario che da Marsala porta a Torino. Il progetto storico-culturale è nato in collaborazione tra il comune di Chiaravalle, sindaco Daniela Montali, con la Fondazione Chiaravalle-Montessori (la celebre pedagogista è nata a Chiaravalle di Ancona) e l’Associazione BiciPiù-Fiab, con l’obiettivo di percorrere lo stivale italiano e che rinsaldi i valori della solidarietà, producendo quella aria di genuina festa che accompagna, solitamente, le manifestazioni sportive non competitive. La città di Locri ha immediatamente aderito all’iniziativa ed il sindaco Francesco Macrì, accompagnato dall’assessore alla cultura Francesco Commisso, ha voluto personalmente ricevere il gruppo, rilevando che l’originalità della manifestazione pone l’attenzione sull’importanza della promozione di una scelta alternativa e consapevole dei mezzi di trasporto quotidiani, che pone al centro l’ambiente contro l’intasamento automobilistico e l’inquinamento.

che attraverso la strutturazione di uno specchio d’acqua possa da subito ricevere almeno 200 posti barca da mettere al servizio della nautica da diporto, sia cittadina che di transito. Ma la valenza del porto, indubbiamente, è maggiore: non può non essere considerato come una struttura di riferimento, che guarda al futuro della città e allo sviluppo». «Da qui l’idea - ha concluso il candidato a sindaco Arena - di costruire un molo di attracco per le navi di grossa stazza, ed in particolare per le navi da crociera, che potrà essere realizzato in parallelo al molo di levante, quindi senza intaccare la struttura già esistente, e rispetto dell’assetto portuale, così come strutturato».


Martedì 03 Maggio 2011

il Domani 23

CRONACHE La replica del candidato del centrosinistra Massimo Canale al Governatore

«Scopelliti tenta di distogliere l’attenzione dal buco di bilancio» di Fabrizio Viscomi REGGIO CALABRIA - «Apprendo tramite la stampa le bizzarre dichiarazioni del governatore della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti e mi domando se risponda ai precetti e agli insegnamenti della dottrina cattolica l’uso smodato del denaro pubblico che egli ha fatto per finalità diverse dagli scopi che un’amministrazione comunale dovrebbe perseguire come l’assistenza ai poveri, agli emarginati e ai bisognosi». È quanto dichiara, in un comunicato, Massimo Canale, candidato a sindaco di Reggio Calabria per il centro-sinistra. «Proprio le persone - aggiunge Canale - di cui giornalmente si occupano, in silenzio e senza l’aiuto dell’amministrazione comunale di Reggio Calabria, i tantissimi parroci e laici di frontiera che ho incontrato in questo fantastico anno di campagna elettorale». Per il candidatao del centro-sinistra, «appare chiaro a tutti, cattolici inclusi, che il Governatore tenti goffamente di distogliere l’attenzione dei reggini dal colossale buco di bilancio che ci ha lasciato in eredità. Scopelliti, rivolgendosi ai cattolici, vorrebbe metterli in guardia rispetto alle mie posizioni su quelli che chiama "matrimoni gay». Canale ci tiene a precisare che «la mia posizione è da sempre

contro ogni forma di discriminazione fondata sul sesso ed è favorevole alla istituzione del registro delle unioni civili al fine di tutelare la condizione di coloro che decidano di convivere fornendosi reciproca assistenza pur non suggellando il loro legame dinanzi a un ministro di culto o a un ufficiale di stato civile». «Sono stato l’estensore - prosegue - di una proposta di deliberazione per il Consiglio

Canale ribadisce la posizione favorevole alla istituzione del registro delle unioni civili «contro ogni discriminazione fondata sul sesso»

comunale per l’istituzione del registro delle unioni civili, proposta a cui hanno dato il loro voto favorevole anche consiglieri appartenenti alla maggioranza di Scopelliti. Credo in una Città inclusiva, aperta e solidale e il senso di quella proposta era di dare dignità alle innumerevoli situazioni di convivenza tramite il riconoscimento di alcuni semplici benefici sul fronte tributario comunale. Sotto un diverso profilo appare chiaro che Scopelliti sia costretto a fare le veci del suo uomo all’Avana Demi Arena, evidentemente non in grado di assumere posizioni politiche autonome e che, peraltro, risulta abbia nelle scorse ore incontrato i rappresentanti reggini dell’Arcigay per approfondire i temi proposti dall’associazione. C’è una Città che cambia - conclude - e che ci testimonia giornalmente la propria volontà di voltare pagina rispetto al modello dello spreco e dell’illegalità che Scopelliti ha rappresentato».

«Scopelliti rivolgendosi ai cattolici vorrebbe metterli in guardia rispetto alle mie posizioni su quelli che chiama “matrimoni gay”»

Minacce a Panetta, Congiusta ribadisce il «no a silenzio e indifferenza»

Da Cinquefrondi Nucera rilancia la centralità del Porto CINQUEFRONDI - Una lunga giornata scandita da numerosi incontri e dibattiti è stata quella trascorsa dal segretario questore del Consiglio regionale, Giovanni Nucera, a Cinquefrondi nel corso della riunione cui ha preso parte fra gli altri anche il candidato Serafino Mammola del collegio 12 di Polistena. In particolare, sono state oggetto di attenta analisi alcune problematiche che storicamente frenano il rilancio del comprensorio. «Su tutti - ha evidenziato Nucera - la grave carenza infrastrutturale che si riversa in primo luogo su una viabilità non ancora pronta a favorire ipotesi di sviluppo di un certo livello. A ciò si lega anche - ha proseguito il consigliere regionale - la piaga dello spopolamento di queste zone dove non si è ancora pienamente riusciti a innescare un percorso di crescita virtuoso basato sulla ripresa dell’artigianato, dell’agricoltura e del turismo». Inevitabile poi il riferimento alla più grande delle questioni che fa capo al porto di Gioia Tauro, rispetto alla quale sia il coordinatore regionale dei "Popolari e Liberali" che il candidato Mammola, hanno espresso unanime opinione «circa l’impegno specifico che dovrà essere profuso dal futuro governo provinciale in sinergia con quello regionale, per il sostegno di tutte le strategie necessarie per far sì che il porto di Gioia diventi il traino della ripresa economica». r.r.

SIDERNO - «Non vorremmo che l’indifferenza, unita al silenzio, ci facesse diventare tutti complici di chi ha commesso questi vili atti, perché tali sono, tutti gli atti commessi dalla ’ndrangheta e da chi, in vari modi, continua a coprirla ed a volte ad esaltarla ed a farne apologia». Lo afferma Mario Congiusta, presidente dell’associazione intitolata al figlio Gianluca, ucciso dalla ’ndrangheta, facendo riferimento all’indimidazione subita dal candidato a sindaco di Siderno Domenico Panetta. «Il riscatto, tocca principalmente ai calabresi - aggiunge - é un nostro dovere. Lo dobbiamo a noi stessi ed ai nostri figli per evitare e non rischiare che un giorno ci possano non scusare, non perdona-

re od accusarci di essere stati capaci di guardare passivamente da dietro i vetri della finestra, senza nulla fare. Il tempo è scaduto. Oogni indugio serve solo ad aggravare la già intollerabile situazione di assoggettamento in cui viviamo, anzi, sopravviviamo, assuefatti, come se questo debba essere il nostro destino. Noi sidernesi - sottolinea -, non possiamo più rimanere indifferenti a questi atti ed a quelli avvenuti nei giorni scorsi contro dei piccoli imprenditori, atti questi che tendono a minare la vita democratica dell’intera città». «L’associazione Gianluca Congiusta Onlus - conclude Mario Congiusta - esprime piena solidarietà a Mimmo Panetta ed ai commercianti colpiti. Lo abbiamo

fatto nel passato, lo facciamo oggi e speriamo di non doverlo fare domani nei confronti di nessun cittadino. La ’ndrangheta resta ’ndrangheta anche se veste in giacca e cravatta griffate». Il figlio di Mario Congiusta, Gianluca, era un giovane imprenditore assassinato il 25 maggio 2005 dalla ‘ndrangheta a Siderno, perché voleva impedire che il suocero rimanesse vittima di un’estorsione. Da allora, Mario e la sua famiglia hanno iniziato una battaglia finalizzata all’ottenimento di giustizia e di verità senza circoscriverla al solo caso di Gianluca, ma a tutti i casi di omicidi irrisolti e, in generale, a tutti i casi di ‘ndrangheta, di mafiosità e di illegalità. m.p.


I C I F F U O R T N CE UN E R IA AVV E COM

anno 3° n. 68

a cura di Manolibera - Catanzaro

PERIODICO DI ANNUNCI - CONCORSI - OFFERTE E RICHIESTE DI LAVORO - CONVEGNI - PICCOLA PUBBLICITA’

OFFERTE DI LAVORO DA ENEL Pubblicato il 22-04-2011 L'Enel S.p.a. è l'azienda principale in Italia e la seconda in Europa tra quelle fornitrici di energia elettrica. Dal 1992 è una società per azioni, in parte privatizzata. Avvia selezioni per alcune posizioni lavorative aperte. Senior Impianti Chimici Attività e responsabilità principali: Nell'ambito della Divisione Ingegneria e Innovazione del Gruppo Enel, all'interno dello Sviluppo e Realizzazione Impianti Ingegneria - Disciplina apparecchiatura e macchinario Requisiti: Il candidato/a deve aver maturato una solida esperienza nel settore dei sistemi chimici per il trattamento di fumi da combustione, trattamento acque reflue e di processo per impianti termoelettrici o, in subordine, nel settore petrolchimico. In particolare ha una approfondita conoscenza e pratica costruttiva di apparecchiature e sistemi per il trattamento chimico/fisico di fumi da combustione ed acque reflue e di processo.moniaca, ecc.) e delle principali norme di sicurezza. E' infine richiesta la conoscenza della lingua inglese e dei principali applicativi informatici (Word, Excel, Autocad, ecc.) Titolo di studio: Laurea o Diploma Tecnico Esperienza: Si richiede esperienza decennale su impianti chimici per centrali termoelettriche. Sede: Milano E' richiesta la disponibilità alla mobilità su tutto il territorio nazionale ed internazionale.

Diplomati Tecnici Centrale di Portocorsini Enel Divisione Generazione ed Energy Management cerca n. 3 diplomati da inserire con mansioni operative presso l'Unità di Business di Porto Corsini, in possesso dei seguenti requisiti: • età massima di 29 anni; • residenza in Provincia di Ravenna o nei Comuni delle province di Ferrara e Forlì-Cesena limitrofi rispetto alla

Centrale di Porto Corsini; • diploma di Perito Industriale o di Maturità Tecnica Professionale (quinquennale) con specializzazione meccanica o elettrica/elettrotecnica; • voto di diploma non inferiore a 70/100.Junior Regolamentazione Italia - 022/11-A Nell'ambito delle attività della Divisione "Regolamentazione, Ambiente e Carbon Strategy" della

GIUDICI POPOLARI A COSENZA

Data di Scadenza: 31-07-2011 ISCRIZIONE NEGLI ALBI DEI GIUDICI POPOLARI DELLE CORTI D’ASSISE IL SINDACO Vista la legge 5 maggio 1952, nr. 405 il Sindaco rende noto che tutti coloro che non siano iscritti negli Albi definitivi dei Giudici Popolari delle Corti d’Assise e delle Corti d’Assise d’Appello, possono chiedere l’iscrizione nei rispettivi elenchi integrativi, sempre che siano in possesso dei seguenti requisiti: a) Cittadinanza italiana e godimento dei diritti civili e politici; b) Buona condotta morale; c) Età non inferiore ai 30 anni e non superiore ai 65 anni; d) Titolo di studio: almeno diploma di Scuola Media di 1° grado per i Giudici Popolari delle Corti

d’Assise (1° grado); Diploma di Scuola Media di 2° grado o diploma di laurea per i Giudici Popolari delle Corti d’Assise d’Appello (2° grado). Non possono assumere l’Ufficio di Giudice Popolare: a) I Magistrati e, in generale, i funzionari in attività di servizio appartenenti o addetti all’ordine giudiziario; b) Gli appartenenti alle Forze Armate dello Stato ed a qualsiasi organo di Polizia, anche se dipendente dello

interpretare al meglio questo ruolo interfunzionale ad alti contenuti d'innovazione e flessibilità. Shop Supervisor Italia I requisti richiesti sono esperienze in ambito commerciale/retail, passione per il settore moda, buone doti relazionali, capacità di analisi ed organizzative unitamente ad un'elevata disponibilità a trasferte. Area Manager Junior Estero Spiccate doti commerciali, abilità negoziali e conoscenze economiche, unitamente all'interesse per il mercato della moda ed all'elevata disponibilità alle trasferte rappresentano caratteristiche fondamentali per questo ruolo di marketing, destinato allo sviluppo delle relazioni commerciali e distributive per i nostri marchi all' Estero. E' richiesta fluente conoscenza della lingua inglese e di una seconda lingua straniera. Assistente Stilista Il nostro Gruppo è alla ricerca di

giovani con ottime doti e competenze stilistiche maturate attraverso percorsi di formazione in ambito stile-moda per supportare l'attività di stilisti e coordinatori nelle fasi di impostazione ed avanzamento delle nostre collezioni. Area Manager Junior Italia Requisiti: Spiccate doti commerciali, abilità negoziali e conoscenze economiche, interesse per il mercato della moda ed all'elevata disponibilità alle trasferte. Assistente Direzione Amministrativa Requisit: Laurea in materie economiche e preferibile diploma in ragioneria , capacità organizzative e di analisi e buona conoscenza della lingua inglese. Un ruolo dedicato alla gestione delle pratiche amministrative e degli adempimenti mensili fino al supporto nella preparazione dei dati di bilancio. Shop Supervisor estero (2 posizioni) Requisiti: Esperienze in ambito commerciale/retail, ottime doti relazionali, capacità di analisi ed organizzative unitamente ad un'elevata disponibilità a trasferte. Inoltre sono richieste ottima conoscenza della lingua inglese e di una seconda lingua (francese, tedesco o spagnolo). Per candidarsi: http://joinus.maxmarafashiongroup.com/it/

Offerte da Max Mara in Italia e all'estero

Pubblicato il 07/04/2011 Max Mara è una casa di moda italiana che appartiene al Gruppo di imprese al cui vertice si trova la holding Max Mara Fashion Group. L'azienda attualmente conta circa 2.250 negozi in 90 nazioni. Si ricercano: Shop Supervisor Resident Cina Giovani di nazionalità cinese o italiana, con ottima conoscenza della lingua cinese e italiana, da inserire nella gestione della catena retail in Cina. Per svolgere questo ruolo il candidato deve avere interesse per il retail ed esperienze anche brevi su punti vendita, oltre ad elevata disponibilità a trasferte. Sede di lavoro Shanghai. Assistente Coordinatrice di Collezione Capacità organizzative e di teamwork sono le caratteristiche richieste per svolgere questo ruolo che si occupa di supportare il coordinatore nell'impostazione e nell'avanzamento delle nuove Collezioni. Project Manager Jr. (2 posizioni) Un background ingegneristico od economico unitamente ad esperienze anche brevi in ambito di pianificazione e gestione progetti sul ciclo aziendale o sui principali processi organizzativi, sono le basi per

Direzione Corporate, ricerchiamo un: Junior Regolamentazione Italia Si occuperà di: analisi della regolamentazione relativa alle tematiche del mercato del gas, monitoraggio evoluzione quadro normativo e regolamentare nazionale e comunitari e supporto nella definizione della posizione aziendale nei confronti dei soggetti istituzionali Requisiti: • Conoscenza regolamentazione rela-

Stato, in attività di servizio; c) I ministri di qualsiasi culto e i religiosi di ogni ordine e congregazione. Le domande d’iscrizione, corredate dei documenti comprovanti il possesso dei requisiti di cui sopra, dovranno essere presentate, non oltre il 31 luglio p.v., all’Ufficio Protocollo del Comune sito in Via M.A. Severini – Palazzo Ferrari. Per scaricare manifesto e fax simile di domanda: http://www.comune.cosen za.it/Pagine/Default.aspx

Olimpiadi Londra 2012: centinaia di opportunità

Pubblicato il 13/04/2011 In vista delle Olimpiadi di Londra del 2012 la macchina organizzzativa si è messa in moto ed è iniziata una campagna di reclutamento di personale con diverse centinaia di posizioni aperte. Sono 2 gli Organismi ufficiali che fanno ricerca di personale: la LOGOC (London Organising Committee of the Olympic Games and Paralympic Games) e l'ODA (Olympic Delivery Authority). I posti a disposizione sono diversi ed in continuo aggiornamento. Le aree d'intervento sono: • pianificazione dei media; • realizzazione e organizzazione delle infrastrutture ospitanti; • supervisione degli eventi. I contratti generalmente scadono a settembre 2012 e riguardano principalmente le seguenti figure professionali: addetti stampa; traduttori; fotografi; medici; addetti alla sicurezza; avvocati; ecc. In base alla figura professionale è necessario un titolo di studio specifico oltre ad un inglese fluente. Se vuoi candidarti per lavorare alle Olimpiadi di Londra 2012, invia la candidatura a questo sito: https://locogrecruitment.london2012.com/jobs/main?cmd= reqDisplayVacancies

tiva alle tematiche del mercato del gas • Padronanza della lingua inglese • Padronanza dei programmi word, excel, power point • Laurea in discipline economiche o ingegneria Esperienze: fino a 3-4 anni di esp. professionale nel settore elettrico gas Info: https://web2.cvwebasp.com/ enel/formweb/formjp.asp?languageid=0

VARIE FIGURE Euronics assume in tutta Italia Pubblicato il 11/04/2011 EURONICS, leader in Italia nella Gdo specializzata, nell´ambito di un´importante fase di sviluppo e di crescita del personale ricerca per nelle proprie sedi diverse figure. Le posizioni attuamente ricercate sono: ADDETTO AL MAGAZZINO L´addetto di magazzino si occuperà delle attività di magazzino del Punto Vendita, oltre alla gestione delle spedizioni e l´elaborazione della relativa documentazione. ADDETTO ALLA CASSA Che dovrà assicurare le corrette procedure di incasso e fornire assistenza al cliente relativamente al pagamento. ADDETTO ALLE VENDITE È la persona che si occupa della gestione della clientela presso il Punto Vendita e degli aspetti organizzativi ed espositivi dello stesso. CATEGORY MANAGER E-COMMERCE Opera per realizzare un´offerta commerciale tramite il sito di vendita on line capace di permettere una crescita costante dei suoi fatturati e una fidelizzazione del Cliente al portale. CATEGORY MANAGER GED - PED Pianificare ed organizzare le attività correlate alla gestione della categoria merceologica attribuita (Grande Elettrodomestico, Incasso, Piccolo Elettrodomestico, Climatizzazione e Riscaldamento). DIRETTORE DI PUNTO VENDITA Il Direttore Punto Vendita deve assicurare, nel rispetto delle policies aziendali definite, la cura della bellezza e dell´impatto del negozio affidato, l´assortimento dei prodotti gestiti, l´organizzazione più in generale. Per candidarsi: http://lavoraconnoi.euronics.it/home 3.php


ilDomani

Martedì 3 Maggio 2011

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SUPPLEMENTO AL NUMERO ODIERNO

LAVORO IN PROPRIO

C o m e a v v i a re . . .

COME FARE IMPRESA

Avviare un centro di uffici temporanei è un’idea piuttosto attraente. Esistono diversi motivi che la rendono un business da valutare con attenzione, in grado certamente di fornire un buon reddito accorciarsi delle distanze e la progressiva globalizzazione del mercato hanno portato in questo ultimo ventennio gli uomini di affari ad avere una mobilità sempre maggiore. Un cambiamento delle abitudini della vita lavorativa che ha aperto la strada a nuovi business. Fra questi, uno dei più interessanti è sicuramente quello dei centri uffici, vere e proprie basi operative dove un uomo di affari abituato a spostarsi da una città all’altra può svolgere la sua attività anche limitatamente a qualche ora.

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centro uffici

Negli anni passati, l’albergo rappresentava l‘unico punto d’appoggio per uomini di affari suoi frequenti viaggi. Gli inconvenienti non erano pochi. Infatti non era certo facile ricevere clienti o lavorare in una stanza non adeguatamente attrezzata. E poi, usufruire delle sale riunioni di un hotel rappresentava una spesa non indifferente. Senza parlare della mancanza dei più comuni supporti informatici o dei servizi di segreteria ormai indispensabili. a risposta a queste esigenze è giunta dagli Stati Uniti, dove i business centres, uffici completamente attrezzati, disponibili anche per pochi giorni o addirittura per poche ore sono molto utilizzati; non solo questi uffici forniscono una base di appoggio, ma anche tutti i servizi di segreteria utili per un manager.

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idea è giunta in Italia 15 anni fa, quando, a Milano, è stato aperto il primo di questi centri e da quel momento, ogni grande città ita-

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UN

liana si è dotata di una o più strutture simili.

software e computer all'avanguardia, servizi di traduzione e di interpretariato, segretarie efficienti e preparate. Avviare un centro uffici significa mettere a disposizione dei clienti, per un periodo di tempo limitato, tutto l'occorrente per svolgere il proprio lavoro.

enchè, dunque, l’idea si sia già sviluppata da alcuni anni, può presentare ancora buone prospettive di successo. Esistono alcune zone non sufficientemente attrezzate per l’offerta di questo servizio, soprattutto nel Meridione, dove può risultare particolarmente interessante avviare questa attività.

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vviare un centro di uffici temporanei è dunque un idea piuttosto attraente. Esistono diversi motivi che la rendono un business da valutare con attenzione, in grado di fornire un buon reddito.

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e Conoscenze tecniche sono facilmente acquisibili. Per realizzare e gestire una struttura di questo genere, non è necessario avere conoscenze tecniche specifiche; l’essenziale è avere un ottima capacità organizzativa ed uno spiccato interesse a svolgere un attività di tipo amministrativo.

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Opportunità di utilizzare in modo proficuo un locale di cui già si dispone. Affittare uffici temporanei già arredati o dotati di servizi, infatti, al di là degli investimenti iniziali richiesti, è molto più remunerativo che limitarsi soltanto ad affittarli. L’attività può essere avviata gradualmente. La varietà dei servizi da erogare consente di offrire prestazioni che, all’inizio dell’attività, possono essere limitate per aumentare progressivamente, man mano che si acquisisce esperienza e che si matura una maggiore conoscenza del mercato locale. Un ambiente di lavoro confortevole, un'attrezzatura adeguata, telefoni, telex e fax,

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ilDomani

SUPPLEMENTO AL NUMERO ODIERNO


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il Domani Martedì 03 Maggio 2011

CARTELLONE Prima edizione “In concerto per la vita” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Inaugurazione locali dell’Agenzia n. 4 di Catanzaro Banca Carime Oggi , alle ore 17.30, si terrà la cerimonia inaugurale dei nuovi locali dell’Agenzia n. 4 di Catanzaro in via A. Lombardi (Area Metroquadro). Sarannopresentiallacerimonia,per incontrare autorità, imprenditori e clienti, Andrea Pisani Massamormile e Raffaele Avantaggiato. La cerimonia inaugurale sarà preceduta dalla benedizione dei locali da parte del Vescovo di Catanzaro S.e. Mons. Antonio Ciliberti. L’Agenzia n. 4 di CatanzarodiBancaCarimeèdiretta da Vitaliano Gagliardi e fa parte dell’Area Retail di Catanzaro diretta dall’Area Manager Gilda Scarpelli. Conferenza stampa del Gruppo Tecnocasa Oggi , presso la sede Confesercenti Regione Calabria di Catanzaro, alle ore 10.30, si terrà l’appuntamento con la conferenza stampa del Gruppo Tecnocasa sull’andamento del mercato immobiliare e creditizio a Catanzaro. Relatori: Vitaliano Mongiardo, Giuseppe Zecca. Convegno Aiga in materia di intercettazioni Un nuovo evento, organizzato dalla sezione catanzarese dell’Aiga (Associazione Italiana Giovani Avvocati). Si terrà infatti il 4 maggio , a Catanzaro, presso la sala delle culture di Palazzo di Vetro, con inizio alle ore 15.00, un convegno dal titolo: "Intercettazioni: tecniche ed inutilizzabilità.Orientamentigiurisprudenziali". Il prof. Luciano Romito si soffermerà sull’argomento "Intercettazioni: Linguistica forense", mentre l’avv. Salvatore Staiano tratterà l’argomento "Segreto e intercettazioni". Dal canto suo, il dott. Giuseppe Borrelli approfondirà gli aspetti che attengono al “diritto alla riservatezza delle comunicazioni: nuove tecnologie e prassi". Infine i dottori GiuseppePerriePietroScuterinelcorsodei loro interventi tratteranno, rispettivamente,degli“Effettidellamancata trasmissione degli atti intercettivi al Tribunale del Riesame" e del "Mancato rilascio di copia delle tracce audio delle intercettazioni poste alla base dell’ordinanza cautelare". A moderare i lavori sarà il presidente della locale sezione dell’Aiga, avv. Antonello Talerico Catanzaronelcuore incontra i candidati a sindaco di Catanzaro Mercoledì 4 maggio , alle 17.00, presso il Caffè Fazzari, “Catanzaronelcuore” incontra i candidati a sindaco di Catanzaro, per promuovere la propria idea di città e offrire ai candidati a sindaco importanti e originali spunti di riflessione per la Catanzaro di domani. COSENZA Rassegna "La cultura accanto" Luciana Castellina e Maria Antonia Famaoggieil4maggio,animeranno i prossimi due appuntamenti della rassegna La cultura accanto, iniziativa organizzata dall’Auser e dalla

E’ l’ 8 maggio la data prescelta per la prima edizione dell’evento di beneficenza “ In concerto per la vita”, iniziativa promossa dall’Associazione 106 “Tommaso Monterossi” in collaborazione con l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro e con l’Anas. “In concerto per la vita”, un titolo esemplificativo scelto per rendere fruibile con semplicità il messaggio di speranza e di concretezza che l’Associazione 106 “Tommaso Monterossi” ha deciso di “cantare” a squarcia gola a quanti hanno a cuore il diritto alla vita e al viaggiare in sicurezza su una delle strade più pericolose d’Italia. E’ conosciuta con il nome di “strada della morte” la Strada Statale 106 che a troppi è costata

vita,dolori e sofferenze. Affinchè si possa mettere freno al tasso di mortalità e di incidentalità sulla statale ionica l’Associazione 106 ha deciso di diventare protagonista e di scendere in campo nella battaglia che pretende che essa diventi “la strada della vita” nella piena consapevolezza che i fondi a disposizione non sono sufficienti, quanto meno nell’immediatezza, a garantire la sicurezza nella viabilità su una strada strategica anche per lo sviluppo economico della nostra Calabria. Con l’intento di accumulare una somma da destinare ad opere di strutturazione e manutenzione della S.S. 106 è nata l’iniziativa “In concerto per la vita” che ha messo “in concerto” appunto istituzioni, as-

Cgil di Cosenza insieme alla libreria Ubik e al cineforum Falso movimento. Luciana Castellina, oggi , alle 18.00, nel centro Auser-Cgil del rione Spirito Santo, discuterà con Donata Chiricò e Alberto Arenante del suo libro La scoperta del mondo. Mercoledì 4 , sempre nel centro Auser-Cgil del rione Spirito Santo, ma alle 20.30, andrà in scena Diario di un precario di e con Maria Antonia Fama.

verranno illustrate, dal segretario generale Pasquale Aprigliano, nel corso di una conferenza stampa che si terrà oggi , alle ore 10.00, presso la Camera del Lavoro di Crotone in via Pantusa 32.

Enrico Letta a Cosenza Enrico Letta, vicesegretario nazionale del Partito Democratico, saràaCosenzail10maggio,asostegno del candidato a sindaco della coalizione di centro-sinistra, Salvatore Perugini.

Incontro su la Conciliazione Civile Giorno 4 maggio 2011 , alle ore 18.00, presso la sede di Confartigianato Crotone, Piazza Umberto 1° n 58, si terrà un incontro organizzatosultema:“LaConciliazioneCivileRiti alternativi per la risoluzione dellecontroversie”.InterverrannoLuigi Quintieri e Raffaella Spanò.

CROTONE Conferenza stampa Cgil crotonese La Cgil crotonese è in prima linea per lo sciopero generale del 6 maggio prossimo. Anche in Calabria lo sciopero avrà la durata di otto ore e sono previste una serie di manifestazioni pubbliche su base territoriale. Le ragioni dello sciopero generale

Comizio elettorale Giusy Regalino Oggi , alle ore 19.00, in Piazza della Resistenza, la candidata a Sindaco Giusy Regalino terrà il comizio elettorale

Progetto “Un mare da pulire” Anche quest’anno un esercito di mille studenti crotonesi, per due giorni, ripuliranno spiagge e fondali di Crotone e di Isola Capo Rizzuto. Il 9 maggio , torna “Un mare da pulire”, progettopromossodalministeroper

sociazioni, giovani e band locali verso un unico grande obiettivo orientato al diritto alla vita, ad una guida consapevole e responsabile ed ad il diritto a viaggiare sicuri. Finalità quest’ultime che l’Associazione 106 “Tommaso Monterossi” ha deciso di “far sentire” attraverso la musica ed i testi di quattro tra le band locali emergenti: Eman & Kuanito & Rebeldia & Maddawg , Quarto B.R.A., Meat for dogs e Neraluce.La musica made in Calabria unita per la vita dunque per un processo di sensibilizzazione costante che veicola un messaggio di speranza attraversounospettacolomusicale, una campagna anti-alcool alla guida e la creazione di un fondo inteso quale elemento simbolico ed allo stesso tempo concreto dell’impegno e della responsabilità che l’Associazione 106 “Tommaso Monterossi” ha e vuole continuare ad avere per meritare la rappresentanza e la fiducia di tanti cittadini che hanno il diritto e la pretesa di viaggiare sicuri. Anche il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa organizzata per conseguire un ricavato da destinare alla realizzazione di un’opera stradale definendola meritoria e lodevole in quanto realizzerà un lavoro che, simbolicamente e non solo, inneggia alla sicurezza stradale ovvero esalta il diritto alla vita. L’appuntamento è dunque per l’8 maggio alle ore 20.30 al Gran Teatro “Le Fontane”; per info, la Presidente Francesca Monterossi al numero 3206813823 o contattare l’Associazione 106 “Tommaso Monterossi".

l’Ambiente,dallaLeganavalediCrotone,dallaProvincia,dall’Areamarina protetta “Capo Rizzuto” e Capitaneria di porto e sponsorizzato da Sovreco, Salvaguardia ambientale, Akrea e Akros. L’iniziativa si inserisce nel progetto “Applicazione pratica dell’educazione e della conoscenza dell’ambiente marino dell’Amp rivolto alle scuole”, giunto ormai alla sua quinta edizione. Le giornate di pulizia di spiagge e fondali saranno due. La seconda giornatasisvolgeràil9maggio,sempre dalle 9.00 alle 12.00 a Crotone, anche qui centinaia di ragazzi si occuperanno di ripulire l’area del porto e il tratto di arenile che dalla città va fino al Costa Tiziana hotel. Presentazione lista Pd A causa delle cattive condizioni meteo, non è stato possibile presentare in piazza della Resistenza i candidati del Pd al Consiglio comunale di Crotone. La manifestazione è stata rinviata ad oggi , alle ore 19.00, sempre in piazza della Resistenza. I candidati, saranno introdotti dal

coordinatore del Partito Democratico di Crotone, Nicola Belcastro, e al termine della presentazione la parola passerà al candidato a sindaco Peppino Vallone. LAMEZIA TERME Inaugurazione sede regionale di Fli Domenica 8 maggio , alle ore 10.45, si inaugurerà la sede regionale di Fli in Via Nazario Sauro,12 di Lamezia Terme, alla presenza dell’on. Italo Bocchino e e dell’on. Angela Napoli PALMI Terza edizione della Festa dell’Europa L’ 8 e il 9 maggio 2011 , il Comune di Palmi organizza la terza edizione della Festa dell’Europa con il patrocinio del Parlamento europeo e della Rappresentanza in Italia della Commissione europea e il supporto della Ra.Di. s.r.l. Giorno 8 maggio , dalle ore 10.30 alle 12.30, presso la Piazza Primo Maggio di Palmi, gli studenti delle scuole medie potranno partecipare al Quiz Euro "Cervellone". Sarà allestito uno stand "Festaeuropapalmi.it". L’edizione 2011 ha inteso rinnovare il concorso fotografico dal titolo "I Giovani e l’Europa". Alle ore 18.00, presso la Casa della Cultura "Leonida Repaci" di Palmi, avrà luogo la conferenza "L’Europa vista da vicino". La conferenza avrà inizio con un video messaggio (tbc) del vice presidente della Commissione europea, il Commissario per l’industria e l’imprenditoriaAntonioTajani.Giorno9 maggio alle ore 19.30, sempre presso la Casa della Cultura di Palmi, avrà luogo un concerto di musica classicaeseguitodagliartistipremiati al Concorso "Il Cilea d’Oro" REGGIO CALABRIA Conferenza su "La banalità del male" “La banalità del male/A cinquanta anni dal processo Eichmann” è il tema della conferenza promossa dall’associazione culturale Anassilaos che il prof. Antonino Romeo, terrà oggi , alle ore 18.00, presso la sala di San Giorgio al Corso. Seminario “L’art. 709 ter c.p.c.: applicazioni e prassi” Giorno 6 maggio 2011 , alle ore 15.15, presso la Sala Giuditta Levato Palazzo del Consiglio Regionale si terrà il seminario di studi sul tema “L’art. 709 ter c.p.c.: applicazioni e prassi”. Ore 15.15, saluti istituzionali on.le Francesco Talarico; avv. Giovanna Cusumano; avv. Alberto Panuccio. Interventi: avv. Michela Labriola; dott.ssa Simona Carlo. Coordina i lavori: avv. Maria Stella Ciarletta. RENDE Seminario "I Concetti di Geosito e Geodiversità" Giovedì 5 maggio , alle ore 15.00, presso il Dipartimento di Scienze della Terra, Unical si terrà il seminario "I Concetti di Geosito e Geodiversità: approfondimenti scientifici"


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CARTELLONE Moda Movie cinema, ecco i corti in finale Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari ALTOMONTE 5° edizione Gran Festa del Pane Tre giornate all’insegna di Cultura, Arte, Folklore e tanto tanto Pane. Tali si preannunciano quelli in programma dal 13 al 15 maggio , ad Altomonte, centro calabrese capace di creare sempre iniziative di successo come la Gran Festa del Pane, evento giunto alla sua 5° edizione. BADOLATO Torna la caccia alla volpe in Calabria Da 5 anni in Calabria una nota famiglia aristocratica ha importato con successo lo sport della caccia alla volpe a cavallo. Stiamo parlando dei baroni Gallelli di Badolato, e del loro Club Calabrese per la caccia alla volpe simulata a cavallo. La battuta si snoda lungo i fondi adibiti a pascolo dellafamiglia,seguendounpercorso della durata di circa 2 -3 ore, già pianificato il giorno precedente dal Master e dai suoi collaboratori. La caccia termina infine con la Presa della volpe. La giornata si conclude poi con l’assegnazione al vincitore del trofeo barone Gallelli, seguito poi dalla cena e dai balli. Tutto pronto quindi per la caccia di primavera dell’ 8 maggio a Pietranera dei baropni Gallleli di Badolato. Per ulteriori informazioni www.caccialavolpe.it CASTROVILLARI In scena “Cumpà…mu facerisi nu piaciru?” Il 7 ed 8 maggio , sabato e domenica, il teatro Sybaris del Protoconvento Francescano accoglierà una commedia in vernacolo dell’autrice Mena Filpo, grande appassionata di tradizioni e delle consuetudini della sua Castrovillari, che sarà messa in scena dalla Compagnia teatrale dell’Associazioneculturale “AldoSchettini”.L’opera,indueatti,s’intitola “Cumpà…mu facerisi nu piaciru?”. CATANZARO Diretta di "Aida" Adolinformacheoggi,alComunale diCatanzaroalleore20.00,direttadi "Aida"dalTeatroComunalediFirenze III edizione del Premio “Ugo Libri” Illiceoscientifico“L.Siciliani”diCatanzaro, il Caffè Guglielmo Spa, la Confindustria Catanzaro, la Biblioteca Comunale di Catanzaro, la Cartoleria Talarico, la Zanichelli di Catanzaro,hannoilpiacerediinvitare alla Terza edizione del Premio “Ugo Libri” associato ai 18-esimi CampionatiInternazionalidellaMatematica organizzati dalla Bocconi di Milano, che si terrà oggi , alle ore 17.00 presso la sala “Il Cenacolo” dell’istituto tecnico industriale “Scalfaro”di Catanzaro. Intervengono: Angelo Guerraggio. Partecipazione straordinaria di Piero Procopio Incontro su "l’Opera nel Risorgimento" Sabato 7 maggio , alle ore 17.30, nei locali del Circolo Unione di

Il mare, le migrazioni, i campi, le tradizioni e il folclore. Il Mediterraneo osservato attraverso una telecamera è un libro aperto, ha migliaia di sfumature, che catturate dall’occhio attento di giovani videomaker diventano finestre aperte su un mare che unisce popoli e culture e da luogo fisico diventa simbolo di un’identità. Sul tema del Mediterraneo si sono confrontati i registi esordienti che hanno partecipato al concorso cinema del progetto Moda Movie il cui programma verrà presentato alla stampa nazionale il 9 maggio a Roma . Sono sette i cortometraggi che approdano alla fase finale, ecco i titoli: Dove sei di Antonello Marino; Encourage di Eleonora Campanella; Forte piu’ del mare di Emiliano Barbucci e Nicola Labate; Intercambio di Antonello Novellino; La nebbia di Michele D’Ignazio ; In quel paese tutto era giardino di Marco Caputo; Arriva la carovana di Nello Ferrieri, Elisabetta Antognoni e Walter Romeo. I tre vincitori di questa edizione del concorso saranno scelti, tra i video finalisti, da una giuria tecnico-artistica composta da Anna Bruna Eugeni (Regista RAI - Radio Televisione Italiana); Loredana Ciliberto (Direttore artistico Concorso Video Moda Movie 2011); Daniele Dottorini (Critico e docente di Cinema - Unical); Peppino Mazzotta (Attore e regista); Ernesto Orrico (Attore e regista); Fabio Vincenzi (Agente teatrale); Peppe Voltarelli (Cantante, attore e musicista). Al primo classificato verrà offerto un premio in denaro, al secondo e al terzo uno stage, i tre finalisti verranno inoltre premiati con un’opera realizzata dal maestro orafo Michele Affidato. Il concorso, che come l’intero progetto Moda Movie ha come obiettivo quello di valorizzare e promuovere giovani talenti, è organizzato in collaborazione con il Corso

Palazzo Fazzari si terrà un incontro su"l’OperanelRisorgimento",acura dell’Associazione Amici Dell’Opera Lirica “Jussi Björling” (Adol) 2° randone provincia di Catanzaro Il Comune di Catanzaro, la Provincia e l’associazione culturale sportiva Gb Realations organizza il 2° randonnèe provincia di Catanzaro 2011. 150 kilometri nella Provincia di Catanzaro e Vibo, giorno 15 maggio , piazza Prefettura Catanzaro, partenza alla francese dalle ore 7.30 alle ore 8.30. Programma: partenza: piazza prefettura Catanzaro. Controlloerifornimento:SerraSanBruno. Arrivo: ore 16.00/17.00: Piazza Prefettura Catanzaro con premiazione squadre. Info: 339/6982059 - 338/3683675 giovanni.brofferio@tiscali.it Secondo Casting Film "Il Coraggio d’Amare" Il2°castingrelativoallaselezionedegli attori del film “ Il Coraggio d’ Amare, avrà luogo lunedì 16 e martedì 17 maggio 2011 , dalle ore 9.30 alle 13.30 presso il centro polifunzionale calabrese di via Fontana Vecchia,44 ( Catanzaro ). Per partecipare è necessario inviare una mail ad : armoniaecontrasto02@tiscali.it entro e non oltre il 10 maggio 2011.

Piero Grasso, si comunica che sono aperte le iscrizioni per la maratona contro la mafia che si correrà dal rione Archi attraversando le vie del Centro di Reggio. Presentazione lista Energia Pulita Oggi , ore 19.00, in Piazza Camagna, verranno presentati i candidati e lecandidatedellaListaCivica“Energia Pulita con Canale Sindaco”. La presentazione sarà allietata dalla musica live dei Light Chili. Incontro dibattito con i candidati di Archi Nell’ambito delle proprie attività il Circolo Socio Culturale Paolo VI onlus, da anni impegnato a vari livelli con attività sociali e culturali, ha ravveduto, in questo momento particolare, la necessità di organizzare un incontro dibattito con tutti i candidati di Archi alle prossime elezioni amministrative. L’incontro dibattito si svolgerà venerdì 6 maggio , alle ore 16.30, presso l’aula magna dell’istituto comprensivo “Klearcos” via Baglio Giunta Archi Cep, introdurrà Fortunato Barbaro. Seguirà il dibattito.

di laurea magistrale in linguaggi dello spettacolo, del cinema e dei media dell’Unical. “Sono soddisfatta della varietà dei temi affrontati dai video finalisti – afferma LoredanaCiliberto,direttoreartistico del concorso - capaci di raccontare i mille volti del Mediterraneo. I video selezionati, infatti, raccontano il nostro mare sotto innumerevoli aspetti: da duro scenario dello scottante problema dell’immigra-

zione a luogo di lavoro e fatica per tutti coloro che vivono dei prodotti di questo mare e della sua terra; da spettatore delle miserie dell’uomo a sempliceemeravigliosopalcoscenico naturale. Sarà un compito davvero arduo per la giuria decidere quali, tra questi video, saranno i tre vincitori”. Tutti e 7 i video finalisti saranno proiettati alle ore 18 del 4 giugno , presso l’auditorium del liceo classico B.Telesio.

COSENZA II appuntamento della stagione: "La Lirica al Cinema" Secondo appuntamento della stagione: "La Lirica al Cinema" con l’Aida di Giuseppe Verdi in diretta dal Teatro comunale di Firenze, oggi alle ore 19.45, presso il Supercinema Modernissimo, Cosenza: Aida Opera in quattro atti. Musica di Giuseppe Verdi. Libretto di Antonio Ghislanzoni. Direttore: Zubin Mehta. Regia: Ferzan Ozpetek. Scene: Dante Ferretti. Costumi: Alessandro Lai. Coreografia: Francesco Ventriglia. Luci: Maurizio Calvesi

MAIDA "Due Mari Cuore di mamma" Giorno 7 e 8 maggio , presso il centro commerciale Due Mari, si terrà la manifestazione "Due Mari Cuore di mamma". Dalle ore 16.00 alle 20.00, presso il laboratorio allestito in galleria, verrà data l’opportunità a tutti i bimbi di preparare un dolce pensiero per la propria mamma.

CROTONE Presentazione della Rivista “Art for the Planet " Il liceo scientifico Filolao di Crotone, scuola-partner nel Progetto Comenius multilaterale dal titolo Eco-ARrt, in vista dell’incontro che si accinge a realizzare nella propria sede nella settimana 2/9 maggio 2011 con l’accoglienza delle scuole partners di altri Paesi europei,invita alla presentazione della rivista “Art for the Planet” realizzata dagli studentideiPaesipartecipanti.L’incontro si terrà sabato 7 maggio , alle ore 8.30, presso l’Auditorium del Liceo Filolao.

MORANO CALABRO 140° della nascita di don Carlo De Cardona Amenodiseimesidall’avviodelprocesso di beatificazione del servo di Dio, Carlo De Cardona, la diocesi di Cassano Jonio e la comunità locale lo ricorda mercoledì 4 maggio , alle ore 18.00, in occasione del 140° anniversario della nascita, con una concelebrazione Eucaristica presieduta da S.E. mons. Vincenzo Bertolone. REGGIO CALABRIA Maratona Antimafia Nell’ambito della giornata della "Gerbera Gialla 2011" organizzata dal Coordinamento Nazionale Antimafia "Riferimenti", istituzionalizzatacomeGiornataRegionaleAntimafia e prevista per oggi , a Reggio Calabria con la partecipazione del Procuratore Nazionale Antimafia

RENDE Franco Battiato all’Università della Calabria Oggi , alle ore 10.30, il Maestro Franco Battiato sarà all’Università della Calabria, nell’aula Magna “Beniamino Andreatta” per un incontro-intervista per il V centenario della nascita di Bernardino Telesio. Sarà intervistato dal prof. Nuccio Ordine SAN LORENZO BELLIZZI Escursione naturalistica Domenica 8 maggio , alle ore 8.30, in Piazza Pio IX - San Lorenzo Bellizzi, si terrà l’escursione naturalistica, I geositi dell’alta valle del Raganello. Ore 8.30, appuntamento presso il bar Pino Loricato in piazza Pio IX a San Lorenzo Bellizzi; ore 9.00, trasferimento in località San Anna; ore 9.30, escursione su Timpa San Lorenzo; ore 14.00, pranzo a sacco presso la chiesetta di San Anna; ore 15.00, Le gole di Barile; ore 18.00, rientro. SOVERATO Amedeo Minghi in concerto Il 5 maggio , alle ore 21.00, presso il Teatro comunale di Soverato, si terrà il concerto di Amedeo Minghi VIBO VALENTIA Seminario su la Formazione per lo sviluppo Il 4 maggio , alle ore 16.30, si terrà, presso la sala riunioni della Confindustria di Vibo Valentia sita in Viale Affaccio IV trav. N° 6, il seminario conclusivodelleiniziativeconcertate per lo sviluppo delle attività di Obr Calabria "La Formazione per lo sviluppo: il ruolo dei fondi Interprofessionali". I lavori saranno aperti da Domenico Arena, cui seguiranno gli interventi delle Segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil e di Gualtiero Bernacca.


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IL DOMANI DELLA CULTURA «I tre grandi nomi del titolo - scrive Christoph Vitali, uno dei due curatori della mostra - sono certamente gli artisti più importanti della Spagna del XX secolo. Esposta la loro produzione giovanile»

Picasso, Mirò, Dalì giovani e arrabiati tre pittori per la nascita della modernità Ilaria Mele «I tre giovani arrabbiati del sottotitolo - scrive Christoph Vitali, uno dei due curatori della mostra - sono certamente gli artisti più importanti della Spagna del XX secolo. Nella produzione giovanile esposta, che copre circa un trentennio, si rilevano tuttavia evidenti differenze». Ad accomunarli sono invece le tensioni, le sollecitazioni, le domande a cui rispondere, come si vede fin dal prologo. La mostra Picasso, Miró, Dalí, giovani e arrabbiati: la nascita della modernità si apre in maniera assai bizzarra: con una statua classica e una maschera tribale. E no, non ci siamo confusi: «Qui ha inizio il viaggio», recita appunto la didascalia del prologo. La pannellatura che accoglie le due sculturepresentaunvistosotaglio a v, ed è proprio nello spazio tra la scultura classica e quella tribale che vengono proiettati i disegni tratti dal "Cahier 7" di Picasso. E quindi, a ben guardare, la mostra si apre con una lotta: quella tra la legge del classico e il richiamo del primitivo, e suggerisce sullo sfondo un’intuizione della "soluzione" di questa lotta. Si apre con le domande sul che fare? Inizia il suo percorso con la domanda comune di Picasso, Mirò e Dalì sul come conquistare il moderno senza rinunciare a una cultura ereditata e vernacolare, e ci invita a vedere quale soluzione ha trovato la modernità. «Il percorso narrativo della mostra è organizzato come un viaggio a ritroso - racconta Eugenio Carmona, curatore dell’evento insieme a Vitali - e si pone l’obiettivo di raccontare al visitatore le

Picasso, I due saltimbanchi, 1901 (particolare)

La mostra fiorentina si apre con una lotta: quella tra la legge del classico e il richiamo del primitivo suggerendone una "soluzione" radici comuni di uno stile che ha reso celebri i tre maestri nel mondo». Un viaggio che procede per tappe: i "pensieri" in cui sono organizzate le sezioni della mostra. Questo approccio cinematografico, come lo ha definito James Bradburne, direttore della fondazione Strozzi che ospita l’evento, ha la capacità di raccontare le differenze e le relazioni stilistiche dei tre pittori attraverso flash narrativi. Quale rapporto con il classico? Risponderanno Composizione con tre figure, L’accademia neocubista oppure Ritratto di mia sorella di un giovanissimo Dalí. Quale quello con la pittura contemporanea? Le tele antipittoriche di Miró parleranno di Pittura-Poema, oppure degli influssi futuristi in Autoritratto. Singoli pensieri che viaggiano attraverso gli "ismi" del XX secolo: dal Noucentismo al Futurismo, agli esordi del Cubismo. È esposto per la prima volta fuori dalla Spagna il quaderno degli schizzi di Picasso, che contiene i primissimi abbozzi per il suo rivo-

Una tela di Mirò

luzionario capolavoro "Les demoiselles d’Avignon". Di Picasso sono esposti anche I due saltimbanchi e Donna che stira oltre a Donna che piange, pienamente cubista. L’epilogo di questo suggestivo viaggio tra i tre grandi artisti artefici della modernità espressiva presenta tre quadri "maturi" di ciascun autore, a dimostrare che «il principio è la fine, e la fine è il principio». Fino al 17 luglio. Palazzo Strozzi, Firenze. Info: 0552645155; www.palazzostrozzi.org.

È esposto per la prima volta fuori dalla Spagna il quaderno degli schizzi di Picasso, che contiene gli abbozzi per "Les demoiselles d’Avignon"

A Bologna un’esposizione sui rapporti tra stato e chiesa Benedetta Rossi

La Pira, Moro e Dossetti alla costituente, 1947

Cristiani d’Italia, promossa dalla Fondazione per le scienze religiose Giovanni XXIII e dall’Istituto dell’enciclopedia italiana Treccani in occasione del 150° anniversario dell’unità d’Italia, è uno straordinario viaggio attraverso la memoria di una nazione nelle sue unità e nelle sue differenze. La mostra intende indagare i rapporti tra stato, chiese e società in Italia e rappresentare i Cristiani d’Italia nella presenza e partecipazione di grandi soggetti collettivi alle varie fasi della storia nazionale, nelle sue accelerazioni e nelle sue involuzioni. In esposizione una serie di documenti cinematografici, fotografici, televisivi e amatoriali dai più importanti archivi per raccontare la storia dei cristiani d’Italia fatta di date, luoghi, volti, immagini e frammenti di video di culto e repertori inediti. Questo l’ambizioso pro-

getto, che ha coinvolto numerosi attori e si presenta in forma articolata attraverso una mostra diffusa, allestita in diverse sedi della città di Bologna: da palazzo D’Accursio all’Assemblea legislativa della regione Emilia-Romagna, dall’Istituto storico Parri al chiostro della Basilica di Santo Stefano, dalla sede delle Poste di Bologna centro, in piazza Minghetti, alla Chiesa evangelica Metodista, dalla biblioteca Dossetti al Museo civico archeologico. Fino al 3 giugno si possono visitare tre percorsi: Visioni, percorso video su vita, svolte e culture dei cristiani, di Fabio Nardelli; In prima, le pagine del Corriere e le copertine della Domenica del Corriere per raccontare la cronaca che si fa storia, di Jaja Pasquini; infine Subito Ansa con gli scatti simbolo della prima agenzia italiana, di Giulio Anselmi.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Anna Malagrida, El limpiador de cristales, 2010, still da video

Il suo linguaggio è molto eclettico e spazia dalla fotografia, al video fino all’installazione. Il risultato è un variegato percorso espositivo

La dualità di Anna Malagrida, a Modena la prima personale dell’artista spagnola Giulia Cavallaro Protagonista della mostra alla Galleria civica di Modena è l’artista spagnola Anna Malagrida, che espone per la prima volta in Italia all’interno di un evento organizzato in collaborazione con la Fundaciòn Mapfre di Madrid. Le opere dell’artista invitano il pubblico a un’esperienza allo stesso tempo fisica e intuitiva. La dualità infatti è una delle modalità offerte dalla Malagrida per rappresentare la realtà, per cui spesso ricorrono scenari come finestre e frontiere, a simboleggiare appunto l’idea di instabilità e ambiguità, così come lo spingersi oltre e il cercare. Il linguaggio dell’artista spagnola è molto eclettico e spazia dalla fotografia, al video fino all’installazione. Il risultato è un percorso espositivo che parte con una gigante installazione dal titolo "La sala de baile" collocata nell’area

di ingresso della palazzina, in cui una forma realizzata in tessuto allude a un abito di foggia ottocentesca che ruota sotto una cupola, riflessa da alcuni specchi. L’installazione riprende in chiave contemporanea l’antica destinazione della palazzina, in origine Casino delle feste della corte estense. La mostra prosegue con alcune foto della serie "Interiores", incentrata sui ritratti di persone vicine all’artista e sulla riproduzione di strade e case del villaggio di Mouchotte. Altra serie è "Visitas veladas", che raccoglie immagini di un viaggio in Giordania. Lavoro complementare a questa serie, anch’esso visibile in mostra, il video "Danza de mujer" girato nel deserto giordano nel 2007, che riproduce l’interno di un rifugio e mostra un velo scuro che copre una piccola finestra con il vento che lo muove di tanto in tanto, come una danza. Il "ballo"

Le opere della creativa invitano il pubblico a un’esperienza allo stesso tempo fisica e intuitiva ed emotiva

Lasciarsi andare senza alcuna remora di fronte alle visioni spettacolari di " A dream of the unkown ", personale di Fernanda Veron in programma fino al 21 maggio alla galleria Overfoto, nel centro storico di Napoli. Curata da Micol Di Veroli, la mostra rappresenta un vero e proprio passaggio attraverso la multiforme essenza della tecnica fotografica, proponendo i lavori di un’artista che ha fatto del racconto onirico, magico e surreale un tratto distintivo. Basti pensare al video Le sale di Los, presentato nel 2009 alla Pelanda di Roma, sul tema del tempo circolare: il Ku nel buddismo, cerchio simbolo del vuoto. Una sospen-

sione temporale che Veron, argentina classe ’78, descrive attraverso il linguaggio performativo delle sue mani. Un fotogramma dopo l’altro, la coscienza salpa dalla stabilità dell’involucro dove è racchiusa per gettarsi nel fulcro delle fitte nebbie della serie, che segnano il confine tra ciò che è tangibile e ciò che non lo è, tra certezze dell’oggi e dubbi del domani. Abbracciare l’intangibile rappresenta il messaggio celato di Veron, abile nel riplasmare l’avventura del vagabondare nello spazio e nel tempo della psiche, traducendo in immagini un iter che da privato diviene collettivo. E ancora, l’approdo nel limbo del sovrannaturale è contraddistinto dalle forme arcane della serie "Nigredo Ir/9", un intimo percorso iconograficochecustodiscemisteriosi messaggi e arcaiche strutture di

Fernanda Veron si svela con "A dream of the unkown" alla galleria Overfoto nel centro storico di Napoli Massimo Canorro

Uno scatto dell'artista

del velo è una metafora visuale che si riferisce alla condizione della donna nel mondo arabo. Anna Malagrida sonda con tutto il suo lavoro il rapporto tra la fotografia e il mondo contemporaneo ed emergono tra le sue opere tracce evidenti di una riflessione costante sull’immagine nell’at-

comunicazione. Veron aggiunge a tutto ciò un velo di oscura fascinazione, dando linfa a una serie di visioni, forme e materie che si sviluppano nella mente come un organismo difficilmente arginabile.

Fernanda Veron, Le sale di Los, 2011

tualità, i limiti della fotografia e la dualità dello sguardo. Il catalogo, Tf. editores, è in lingua spagnola, inglese e francese. Fino al 19 giugno. Galleria civica di Modena, Palazzina dei giardini. Info: www.comune.modena.it/galleria.

La mostra di fotografia è curata da Micol Di Veroli ed è in programma fino al 21 maggio


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ilD motori

Servizi a cura della Mediatag Spa pubblicità

Ecco il restyling della Volkswagen Eos, al passo coi tempi

Volkswagen ritocca anche la sportiva Eos Pasquale Chirchiglia

Un’auto elettrica dalle grandi prestazioni Presentata al Salone di Shangai, la Luxgen Neora EV Sport Sedan Concept è una concept car molto interessante. Infatti, pur essendo un’auto elettrica, il motore da 241 CV è in grado di raggiungere i 250 km/h e la ricarica richiede solo un’ora di tempo. Ispirata nel design alla Honda Acura, la Neora EV è un ulteriore passo avanti nello sviluppo.

Il costo annuo della benzina continua a salire Oramai il caro benzina è schizzato alle stelle. Tra gli aumenti del petrolio, la tassa di 2 centesimi per il cinema, le ulteriori tassazioni regionali di3centesimi,laFederconsumatori ha stimato che il costo annuodellabenzinasupererà i 300 euro annui per automobilista. Detentore del triste "primato" il Sud, dove si arriva a pagare 1,633 euro al litro. Volkswagen Eos

La Saab rischia il tracollo finanziario Dopo aver rifatto il look a veicoli storici, come ad esempio la Passat, ora Volkswagen mette mano alla Eos. Le scelte stilistiche, soprattutto quelle frontali, richiamanano immediatamente alla memoria la Golf. La cosa non deve stupire più di tanto, considerato che quest’ultima è da sempre un punto di forza della casa tedesca. I gruppi ottici della Eos, una coupè cabriolet da 4 posti, sono a LED, sia quelli anteriori che quelli posteriori. La Eos è L’interno non presenta variazioni di grande rilievo una coupè rispetto alla versione precabriolet da cedente, tuttavia le novità non potevano mancare. 4 posti, ma Per esempio, essendo una vettura cabrio, i sedili sono nonostante la rivestiti in pelle "Cool Leather", che offre una magsua natura giore protezione dai raggi sportiva i solari, consentendo di mantenere una buona temconsumi sono peratura, e scongiurando così le saune indesiderate. ridotti, grazie Nonpotevanopoimancare alla Bluemotion soluzioni tecnologiche all’avanguardia, come il Technology Light Assist, che regola l’intensità degli abbaglianti in base al traffico che incontriamo sul senso opposto, e il Park Assist, che come è intuibile è di grande aiuto nei parcheggi più laboriosi, in quanto effettua automaticamente tutte le manovre necessarie. Come se non bastasse, per accedere alla Eos non è necessario neanche utilizzare la chiave, in quanto è presen-

te il Keyless Access System che comanda tutti i sistemi, anche il tettuccio ripiegabile. Basta avvicinarsi alla vettura con le chiavi in tasca, e per accenderla è necessario premere il pulsante Start. Un’auto decisamente al passo coi tempi. Per non smentirsi, anche le motorizzazioni seguono il trend recente, che vede prestazioni elevate unite a consumi contenuti e rispetto per l’ambiente, grazie all’utilizzo di tecnologie ibride per il recupero dell’energia in frenata, un po’ come il KERS montato sulle vetture di Formula 1.

Sifannosemprepiùinsistenti le voci di una bancarotta inerenti il marchio Saab, tanto che la produzione è stata bloccata circa un mese fa. Pare però che il governo svedese abbia stanziato un finanziamento di 400 milioni di euro per evitare il tracollo, e consentire così al magnate russo Antonov di acquisire le quoteazionariedetenutedallaSpyker.

Dopo "donne e motori", "musica e motori" Le motorizzazioni della nuova Eos montano la Bluemotion Technology. La 1.4 TSI benzina a 4 cilindri ha una potenza di 122 CV, per una velocità massima di 198 km/h. La versione diesel, un 2.0 TDI DPF da 140 CV, raggiunge invece una velocità massima di 207 km/h. Quest’ultima, grazieall’ottimizzazione dei consumi, arriva a consumare solo 4,8 litri ogni 100 km/h, il che non è male visti i costi della benzina. Ovviamente anche la sicurezza è tenuta in gran conto, l’auto monta ESP, ABS, ASR, EDL, MSR. Infine, la Eos è ampiamente personalizzabile, possono essere infatti aggiunti pacchetti che rendano la guida ancora più dinamica e sportiva.

Il Gruppo VolksWagen continua a puntare sul connubio auto-musica, con il chiaro obiettivo di avvicinarsi sempre di più ad un pubblico giovane. Dopo aver legato l’immagine della Seat Leon alla cantante Shakira, quella di Justin Timberlake e dei Tokyo Hotel alla Audi A1, e quella dei Black Eyed Peas alla New Beetle, Seat e Skoda saranno gli sponsor delle tourneè di due famosi artisti italiani,ovveroGiannaNanninie Nek.


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SPETTACOLI-TV CANALE

02:10 - RUBRICA Rai Educational - di cultura 02:40 - RUBRICA Mille e una notte - di cultura 04:45 - VIDEOFRAMMENTI DA DA DA 05:45 - NEWS Euronews

ITALIA 06:05 - TELEFILM Instant star 06:25 - TELEFILM Instant star 07:00 - CARTONI ANIMATI Willcoyote 07:10 - CARTONI ANIMATI Willcoyote 07:20 - CARTONI ANIMATI Spongebob 07:40 - Il lungo Viaggio di Porfy 08:05 - Le avventure di Piggley Winks 08:20 - Sailor moon e il mistero dei sogni 08:45 - DOCUMENTARIO Urban legend 09:20 - DOCU. Real C.S.I: - A sangue freddo 10:30 - DOCUMENTARIO Non ditelo alla sposa 11:55 - REALITY SHOW Uman - Take control! 12:10 - Cotto e mangiato - Il menù del giorno 12:25 - TELEGIORNALE Studio aperto 12:58 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 13:00 - NEWS Studio sport - Anticipazioni 13:02 - NEWS Studio sport 13:40 - TELEFILM I Simpson 14:05 - REALITY SHOW Uman - Take control! 14:25 - TELEFILM I Simpson 14:50 - TELEFILM Futurama 15:15 - How i met your mother 15:45 - Zack e cody sul ponte di comando 16:40 - TELEFILM Zeke e Luther 17:10 - SITUATION COMEDY Camera cafe' 17:40 - Camera cafe' ristretto 17:50 - SITUATION COMEDY Love bugs 18:10 - REALITY SHOW Uman - Take control! 18:28 - Studio aperto - Anticipazioni 18:30 - TELEGIORNALE Studio aperto 18:58 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 19:00 - NEWS Studio sport - Anticipazioni 19:02 - NEWS Studio sport 19:30 - TELEFILM C.S.I. Miami 20:30 - GIOCO Trasformat 21:10 - FILM 17 again - Ritorno al liceo - regia di Burr Steers (USA) - 2009 23:10 - FILM Scary movie 4 - con A. Faris, C. Campbell - regia di D. Zucker (USA) - 2006 01:00 - SHOW Poker1mania 01:50 - Studio aperto - La giornata 02:05 - TELEVENDITA Media shopping 02:20 - TELEFILM Chante! 02:45 - TELEFILM Chante!

06:00 - ATTUALITÀ Rai News - Morning News 06:30 - ATTUALITÀ Il caffè di Corradino Mineo 07:00 - RUBRICA TGR Buongiorno Italia 07:30 - RUBRICA TGR Buongiorno Regione 08:00 - RUBRICA Rai 150 anni. La Storia siamo noi - di cultura 09:00 - Dieci minuti di... programmi dell'accesso: 09:10 - RUBRICA Agorà - di attualità 11:00 - RUBRICA Apprescindere - di attualità 11:15 - TELEGIORNALE TG3 Minuti 12:00 - TELEGIORNALE TG3 12:25 - TELEGIORNALE TG3 Fuori TG 12:45 - RUBRICA Le Storie - Diario italiano 13:10 - TELEFILM La strada per la felicità 14:00 - TELEGIORNALE TG Regione 14:20 - TELEGIORNALE TG 3 14:50 - TELEGIORNALE TGR Leonardo 15:00 - NEWS TG3 L.I.S. 15:05 - TELEFILM Wind at my Back 15:50 - RUBRICA TG 3 GT Ragazzi 16:00 - RUBRICA Cose dell'altro Geo 17:40 - RUBRICA Geo & Geo 18:10 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 3 19:00 - TELEGIORNALE TG 3 19:30 - TELEGIORNALE TG Regione 20:00 - ATTUALITÀ Blob 20:10 - SITUATION COMEDY Cotti e Mangiati 20:35 - SOAP OPERA Un posto al sole 21:05 - RUBRICA Ballarò

23:15 - RUBRICA Parla con me - di attualità 00:00 - TELEGIORNALE TG3 Linea notte 00:10 - TELEGIORNALE TG Regione 01:00 - RUBRICA Appuntamento al cinema 01:10 - RUBRICA Rai Educational - Gate C 01:40 - MUSICA Prima della Prima 02:10 - RUBRICA Fuori Orario. Cose (mai) viste di cultura 02:15 - NEWS Rainews

06:00 - TELEGIORNALE Prima pagina 07:55 - NEWS Traffico 07:57 - NEWS Meteo 5 07:58 - NEWS Borse e monete 08:00 - TELEGIORNALE Tg5 - Mattina 08:40 - SHOW Mattino cinque 10:00 - TELEGIORNALE Tg5 - Ore 10 11:00 - RUBRICA Forum 13:00 - TELEGIORNALE Tg5 Panicucci e 13:39 - NEWS Meteo 5 Federica Claudio Brachino condu13:41 - SOAP OPERA cono la terza e dizione di “Mattino cinque” Beautiful 14:10 - SOAP OPERA Centovetrine 14:45 - TALK SHOW Uomini e donne 16:15 - SHOW Pomeriggio Cinque 18:00 - TELEGIORNALE Tg5 - 5 minuti 18:50 - GIOCO Chi Vuol essere milionario 19:44 - TELEGIORNALE Tg5 - Anticipazione 20:00 - TELEGIORNALE Tg5 20:30 - NEWS Meteo 5 20:31 - SHOW Striscia la notizia - La Vocedell'improvvidenza 21:11 - TELEFILM R.i.s. roma 2 delitti imperfetti - 7a puntata 23:45 - NEWS Matrix 01:30 - TELEGIORNALE Tg5 Notte 02:01 - NEWS Meteo Il conduttore del programma, 5 notte Alessio Vinci affronta temi di 02:02 - SHOW attualità, cronaca e spettacolo Striscia la noti- con ospiti in studio e filmati zia 02:22 - TELEFILM Il tribunale con Lynn 03:47 - SHOW Media shopping 04:01 - TALK SHOW Uomini e donne 05:31 - TELEGIORNALE Tg5-notte-replica 05:44 - NEWS Meteo 5 notte 05:45 - SHOW Media shopping

06:00 - TELEGIORNALE Tg La7/meteo/oroscopo/traffico - Informazione 06:55 - RUBRICA Movie Flash 07:00 - ATTUALITÀ Omnibus 07:30 - TELEGIORNALE Tg La7 09:45 - RUBRICA Coffee Break 10:30 - ATTUALITÀ (ah)iPiroso 11:25 - TELEFILM Cuore e batticuore 12:30 - TELEFILM Due South 13:30 - TELEGIORNALE Tg La7 13:55 - Young Guns II - La leggenda di Billy the Kid - con E. Estevez, K. Sutherland - regia di Geoff Murphy (USA) - 1990 15:55 - ATTUALITÀ Atlantide 17:35 - RUBRICA Movie Flash 17:40 - TELEFILM Jag - Avvocati in divisa 18:35 - RUBRICA Cuochi e fiamme 19:40 - ATTUALITÀ G Day 20:00 - TELEGIORNALE Tg La7 20:30 - ATTUALITÀ Otto e mezzo 21:10 - RUBRICA Niente di personale 00:10 - RUBRICA Movie Flash 00:15 - DOCUMENTARIO La vita segreta delle donne 01:00 - TELEGIORNALE Tg La7 01:15 - RUBRICA Otto e mezzo 01:55 - RUBRICA G Day 02:15 - RUBRICA La7 Colors

07:00 - TELEGIORNALE News 07:05 - MUSICA Only Hits 08:00 - MUSICA MTV Top 10 09:00 - SHOW Made 10:00 - MUSICA Only Hits 12:00 - NEWS MTV News 12:05 - SHOW The Hills 12:30 - SHOW The Hills 13:00 - NEWS MTV News 13:05 - TELEFILM Ninas Mal 14:00 - NEWS MTV News 14:05 - SHOW I Soliti Idioti 15:00 - NEWS MTV News 15:05 - TELEFILM Ninas Mal 16:00 - SHOW Made 17:00 - SHOW 16 And Pregnant 18:00 - SHOW Teen Mom 19:00 - NEWS MTV News 19:05 - SHOW I Soliti Idioti 20:00 - TELEFILM Ninas Mal 21:00 - REPORTAGE Il Testimone Vip 22:00 - REPORTAGE Il Testimone 23:00 - NEWS Speciale Mtv News 23:30 - CARTONI ANIMATI South Park 00:30 - REPORTAGE Il Testimone 01:30 - SHOW My Super Sweet World Class 02:30 - MUSICA Only Hits 05:45 - TELEGIORNALE News

Il settimanale condotto da Giovanni Floris, luogo di confronto sull'attualità politica e socioeconomica, aperto a tutti. Riprende il suo cammino quindi con l'impegno di sempre nei confronti del pubblico: scovare notizie e farne discutere gli ospiti nel clima più obiettivo possibile, qualsiasi siano i governi.

RETE 06:30 - TELEVENDITA Media shopping 06:45 - TELEVENDITA Media shopping 07:25 - TELEFILM Zorro 07:50 - TELEFILM Nash bridges I 08:45 - TELEFILM Sentinel 09:45 - TELEFILM Carabinieri 10:50 - RUBRICA Ricette di famiglia 11:25 - TELEGIORNALE Anteprima Tg4 11:30 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 11:54 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 11:58 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 12:00 - NEWS Vie d'italia - Notizie sul traffico 12:02 - TELEFILM Wolff un poliziotto a Berlino 13:00 - TELEFILM Distretto di polizia 13:50 - Il tribunale di forum - Anteprima 14:05 - Il tribunale di forum 15:10 - TELEFILM Flikken coppia in giallo 16:15 - SOAP OPERA Sentieri 16:45 - FILM Terra lontana - con James Stewart, Ruth Roman, Corinne Calvet regia di Anthony Mann (USA) - 1955 18:50 - TELEGIORNALE Anteprima Tg4 18:55 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:19 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 19:23 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:35 - TELENOVELA Tempesta d'amore 20:30 - TELEFILM Walker Texas ranger 21:10 - FILM Mr. Crocodile Dundee II - con P. Hogan, L. Kozlowski, C. S. Dutton regia di John Cornell (USA) - 1988 23:30 - SHOW I bellissimi di R4 23:35 - FILM Flags of our fathers - con Ryan Phillippe, Adam Beach, Jesse Bradford regia di Clint Eastwood (USA) - 2006 02:05 - TELEGIORNALE Tg4 night news 02:30 - La vita come viene - con V. Bruni Tedeschi, S. Sandrelli, A.Haber - regia di Stefano Incerti (Italia) - 2001 04:27 - TELEVENDITA Media shopping 04:42 - Peste e corna e gocce di storia 04:47 - SITUATION COMEDY Casa Vianello 05:11 - SHOW Come eravamo 05:15 - TELEGIORNALE Tg4 night news 05:40 - TELEFILM Delta team

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Sottovoce è una rubrica televisiva basata su interviste, ideata e condotta da Gigi Marzullo, che va in onda su Raiuno nella fascia notturna, dalla domenica al venerdì, escluso il sabato.

06:00 - RUBRICA Secondo canale 06:10 - TALK SHOW Maurizio Costanzo Talk 07:00 - RUBRICA Cartoon Flakes - per ragazzi 07:01 - CARTONI ANIMATI Agente Speciale Oso 07:25 - CARTONI ANIMATI Phineas and Ferb 07:35 - CARTONI ANIMATI Pop Pixie 07:50 - RUBRICA Magic English - di didattica 08:00 - RUBRICA L'Albero Azzurro - per ragazzi 08:20 - CARTONI ANIMATI Pocoyo 08:25 - CARTONI ANIMATI La casa di Topolino 08:50 - CARTONI ANIMATI Le principesse del mare 09:15 - CARTONI ANIMATI Billy the Cat 09:45 - RUBRICA Rai Educational - Crash - files 10:00 - RUBRICA Tg2punto.it - di attualità 11:00 - SHOW I Fatti Vostri 13:00 - NEWS TG 2 GIORNO 13:30 - RUBRICA TG 2 Costume e Società 13:50 - RUBRICA Medicina 33 - di medicina 14:00 - RUBRICA Pomeriggio sul 2 - di attualità 16:10 - SERIE TV La signora in giallo 17:00 - TELEFILM Top Secret 17:45 - NEWS TG 2 Flash L.I.S. 17:50 - NEWS Rai TG Sport 18:15 - NEWS TG 2 18:45 - TALK SHOW Maurizio Costanzo Talk 19:30 - TELEFILM Squadra Specaile Cobra 11 20:25 - GIOCO Estrazioni del lotto 20:30 - NEWS TG2 -20.30 21:05 - REALITY SHOW L'Isola dei Famosi 8: Il Galà 23:30 - Rai Sport 90° Minuto Champions 00:30 - TELEGIORNALE TG 2 00:50 - TELEGIORNALE TG Parlamento 01:00 - TELEFILM In Justice 01:45 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 2 01:50 - RUBRICA Appuntamento al cinema 01:55 - FILM TV Miss Marple - Un messaggio dagli spiriti - Giallo - con Geraldine McEwan, Michael Brandon - regia di Paul Unwin 03:30 - RUBRICA TG 2 Eat Parade 03:40 - RUBRICA Secondo canale 04:15 - Università Telematica Internazionale

CINEMA

06:00 - NEWS Euronews 06:10 - RUBRICA Aspettando Unomattina 06:30 - TELEGIORNALE TG 1 06:45 - RUBRICA Unomattina 07:00 - TELEGIORNALE TG 1 07:30 - TELEGIORNALE TG 1 L.I.S. 07:35 - RUBRICA TG Parlamento - di politica 08:00 - TELEGIORNALE TG 1 08:20 - RUBRICA Tg1 Focus 09:00 - TELEGIORNALE TG 1 09:30 - TELEGIORNALE TG 1 - FLASH 10:00 - SHOW Verdetto Finale 10:50 - RUBRICA Appuntamento al cinema 11:00 - TELEGIORNALE TG 1 11:05 - RUBRICA Occhio alla spesa 12:00 - GIOCO La prova del cuoco 13:30 - TELEGIORNALE TELEGIORNALE 14:00 - RUBRICA TG1 Economia 14:10 - SHOW Se...a casa di Paola 16:10 - SHOW La vita in diretta 16:50 - RUBRICA TG Parlamento - di politica 17:00 - TELEGIORNALE TG 1 17:10 - PREVISIONI DEL TEMPO Che Tempo fa 18:50 - QUIZ L'Eredità 20:00 - TELEGIORNALE TELEGIORNALE 20:30 - RUBRICA Qui Radio Londra 20:35 - GIOCO Affari Tuoi 21:10 - SERIE TV Il Commissario Montalbano 23:20 - RUBRICA Porta a Porta 00:55 - TELEGIORNALE TG 1 - NOTTE 01:25 - PREVISIONI DEL TEMPO Che Tempo fa 01:30 - RUBRICA Qui Radio Londra 01:36 - RUBRICA Appuntamento al cinema 01:40 - Sottovoce

06:25 Green Zone 08:20 Daddy sitter 09:50 Il Concerto 12:00 Paranormal Activity 13:30 Il Signore degli Anelli - Speciale 13:50 Iron man 2 15:55 Sunshine cleaning 17:30 Genitori & figli - Agitare bene prima... 19:25 Operazione Spy sitter 21:00 Sky Cine News - Red 21:10 Natale a Beverly Hills 23:00 Case 39 00:55 The last station 02:50 Il Signore degli Anelli - Speciale 03:10 Daddy sitter

04:40 Iron Man 2 - Speciale 04:55 Paranormal Activity

NATALE A BEVERLY HILLS Un film di Neri Parenti. Con Christian De Sica, Massimo Ghini, Sabrina Ferilli, Paolo Conticini, Emanuele Propizio. Genere: Commedia Durata: 98 min. ITALIA/USA 2009. Serena e Marcello sono innamoratissimi e stanno per sposarsi a Beverly Hills dove lui possiede un ristorante. Lei va con le amiche a festeggiare l’addio al celibato e si mostra pudica. La fanno però bere a sua insaputa e finirà nel letto (senza che nulla accada) di Rocco (inibito ex compagno di scuola di Marcello). Rocco si innamorerà di lei e farà di tutto perché il matrimonio non abbia luogo. Carlo giunge in città con una compagna in sedia a rotelle più vecchia di lui che lo mantiene. Se la vede soffiare da un nuovo arrivato e si ritrova senza un soldo. Incontra però Cristina, la donna che aveva lasciato molti anni or sono incinta. Ora Cristina ha un compagno, il marchese Aliprando, e il figlio ha ormai sedici anni e si chiama Lele...



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