il domani by T&P Editori il Domani

Mercoledì 3 Dicembre 2008 Euro 1,00 Anno XI - Numero 333

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 33 a pag. 44) Oggi all’Auditorium Scopelliti dell’Istituto Superiore Psico-Pedagogico “E. Fermi” di lido

SOVERATO Alto gradimento per lo spettacolo in scena al teatro comunale

Erin Bode al XII Catanzaro Jazz Fest Il musical “Peter Pan” CATANZARO — La XII edizione del Catanzaro Jazz Fest volge al termine e per la prima volta porterà un concerto a Catanzaro Lido. L’appuntamento è oggi all’Auditorium Scopelliti dell’Istituto Superiore Psico-Pedagogico “E. Fermi” di viale Crotone con il quartetto della cantante Erin Bode (nella foto).

A PAGINA 33

CONCERTI

Patty Pravo in versione rock a Catanzaro

SOVERATO — Teatro stracolmo a So-

verato; il musical “Peter Pan” ha spopolato: gente in piedi, bambini assiepati in platea e in galleria, colpo d'occhio fantastico! La storia è collaudata e funziona, le musiche di Bennato calzano alla perfezione.

A PAGINA 35

CATANZARO

Il convegno “Calabria Anima Mundi” A PAGINA 33

A PAGINA 35

CATANZARO Nella giornata di ieri pm della Procura di Salerno hanno effettuato perquisizioni e sequestri. Avvisi di garanzia anche a magistrati

Caso De Magistris, un terremoto! Ora occorre attendere con serenità l’evoluzione delle inchieste giudiziarie in corso CATANZARO — Numerose perquisizioni, sequestri e notifiche di avvisi di garanzia sono stati effettuati, a Catanzaro, su ordine della Procura della Repubblica di Salerno, nell’ambito delle indagini sull’inchiesta ormai nota come “caso De Magistris”. In Calabria sono giunti diversi magistrati della Procura campana, fra cui il procuratore capo Luigi Apicella, e i due sostituti procuratori della Repubblica Dionigio Verasani e Gabriella Nuzzi, fin dall’inizio titolari delle diverse inchieste sorte relativamente alle indagini portate avanti negli ultimi anni dall'allora sostituto procuratore.

CASO DE MAGISTRIS

Risposte nette per fare chiarezza di Domenico Martelli CATANZARO — Questa volta con

l’accento campano della parlata si sono divertiti in pochi, in questo martedì di Calabria di passione e paura. Incredulità e sconcerto. E forse, magari, certezze. A PAGINA. 13

ALLE PAGINE 18 e 19

LA NOTA Le dimissioni da consigliere comunale di Catanzaro: un atto contrassegnato dall’amarezza

La giusta indignazione di Aldo Casalinuovo Aldo Casalinuovo è un mio fraterno amico. Tuttavia è da comune cittadino che intendo pubblicamente ringraziarlo per essersi dimesso da consigliere comunale. Il suo da un lato è un gesto di grande civiltà, di rispetto per le istituzioni e per i cittadini, dall’altro è la conferma di quanto degradata e bieca sia diventata la politica calabrese. Nella sua lettera al sindaco Olivo c’è il consueto

stile dei Casalinuovo dove il garbo fa da contrappunto alla fermezza. “Mi dimetto perché non posso esercitare il mio mandato”. Ma a saperla leggere tra le righe in quella lettera c’è tante amarezza ed indignazione. Amarezza per il dover constatare quanto in basso si sia scesi nella gestione della cosa pubblica: dove tutto è traffico, sotterfugio e mercanteggio. Indignazione per il degra-

do delle istituzioni, luoghi dove l’italiano è ormai una lingua straniera, il litigio lo strumento ordinario del confronto, la corruzione una malattia diffusa. Da questa vicenda ne escono a pezzi anche il Sindaco Olivo e il Pd catanzarese: divisi su tutto, incapaci di gestire l’ordinario, senza un progetto concreto per il futuro. Intendiamoci, Catanzaro non è altro che il degno capoluogo di una regione allo sbando, in mano a predoni senza colore politico interessati soltanto a gestire affari e clientele. Perché questa è la politica di oggi, questa è la Calabria che spreca e consuma tutto, questa è la Calabria ormai ai margini d’Europa, dalla quale chi può scappa e nella quale nessuno vuole più venire. Ha fatto bene Aldo Casalinuovo a dimettersi, a voler separare se stesso da questo marciume. Il suo è un piccolo gesto, che però diventa grandissimo, in una terra in cui per coerenza e dignità non si è mai dimesso nessuno. Ma tutto ciò, naturalmente, verrà compreso da pochi. A palazzo i signori deputati lo prenderanno semplicemente per il gesto singolare di un eccentrico, il tempo di una battuta poi tutti già a riprendere i propri traffici. Avanti così fino all’implosione. Guido Talarico

POLITICA

Alemanno a Lamezia Calabresi, cambiate LAMEZIA TERME — «Credo che ci

sia la necessità di un cambio della guardia al vertice della Regione Calabria». Così il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ieri a Lamezia Terme durante l'iniziativa politica promossa dall’Associazione Progetto Futuro: CalabriaItalia-Europa, e dal coordinamento regionale dei Circoli Nuova Italia dell’area del Pdl. A PAGINA 14

CATANZARO

Premio per il lavoro al Gruppo Az

Floriano Noto

A PAGINA 23

IL PUNTO SULLE CALABRESI

Si profila una lotta a tre per il primo posto di Valter Leone

uella che è appena cominciata è la settimana che porterà alla sfida più attesa nella nostra regione. Il ritorno del derby Cosenza-Catanzaro dopo quasi un ventennio. Ma, come ogni mercoledì, oggi è il giorno dell’analisi sull’ultimo turno di campionato. La giornata numero quattordici ha ribadito, per l’ennesima volta, che per il primo posto si profila sempre con più forza un discorso a tre che coinvolge Cosenza, Catanzaro e Gela. Cominciamo dalla capolista che era impegnata a Cassino dove è andato in scena il big match. Il Cosenza ha confermato la propria forza vincendo una gara legittimata da una prestazione da incorniciare. Premiate le scelte di Toscano che torna al successo in trasferta dopo un pareggio (Andria) e due sconfitte (Gela e Noicattaro). Sugli scudi il giovane Danti, al secondo centro stagionale, e l’argentino Cantoro che bissa la rete, anche quella pesante, di Manfredonia. Dalla sfida laziale, i rossoblù tornano con due defezioni in vista del derby dell’Immacolata: l’espulsione di De Miglio per doppia ammonizione e il giallo di Spinelli che era in diffida. Torna al successo anche il Catanzaro dopo il pari con il Gela. La formazione di Provenza, grazie a un primo tempo senza sbavature, piega il Barletta grazie alla doppietta di Caputo che, anche se per pochi minuti, aveva fatto assaporare l’ebbrezza del primato a braccetto con il Cosenza. Il gol di Laviano ha riaperto un match nel corso del quale il successo dei giallorossi non è mai stato messo in discussione, grazie all’ennesima prova di compattezza e organizzazione tattica che germoglia nel Dna del tecnico Provenza. Unico neo l’ammonizione di Berardi: anche lui non sarà tra i protagonisti del derby di lunedì 8 dicembre.

CONTINUA A PAGINA 49

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Un mondo di immagini Tregua per i congolesi I ribelli via dal confine

La reginetta del pop rivuole il suo scettro

«Vogliamo dimostrare che siamo per la pace e che non è nostro obiettivo conquistare nuove aree»

La cantante durante uno show sulla ABC Sostiene la ricerca Hiv

Un fiocco rosso per Penelope Britney Spears festeggia l’uscita di «Circus», il sesto album dell’erede di Madonna dal messaggio chiaro: i tempi bui sono alle spalle

L’attrice a New York per supportare la fondazione sull’Aids di Elton John

Nella città muore una persona al giorno e nel periodo invernale è difficile scavare il terreno

Gelo anticamera dell’aldilà Quando la terra si ghiaccia la Turchia prepara le fosse

Piccoli rifugiati raccolgono acqua in Uganda. I ribelli congolesi guidati dall’ex generale Laurent Nkunda hanno fatto sapere di essersi ritirati dalla città di Ishasha, al confine con l’Uganda, dopo scontri che hanno costretto alla fuga circa 10.000 persone

La Betancourt in Ecuador Colloquio con il presidente

Grandi elogi per il capo dello Stato ecuadoregno e il suo impegno per la liberazione degli ostaggi

Ingrid Betancourt, ex ostaggio francocolombiano delle Forze armate rivoluzionarie di Colombia (Farc), è stata ricevuta dal presidente ecuadoregno Rafael Corre a Quito

L’ “oro nero” dell’Etiopia quotato in borsa nazionale

Il Comune della città di Erzincan, in Anatolia, ha ordinato ai dipendenti del locale cimitero di cominciare a scavare le fosse prima che il terreno diventi troppo gelato

Trigono nefasto? La politica? Roba da toilette Alla faccia L’ironia che cela la speranza dell’oroscopo Le statuette "caganer" esposte a Barcellona

La Luna crescente e Giove ad Amman

Addis Abeba appoggia l’idea sperando che possa scongiurare le frodi sulla qualità e l’origine del caffè

Simpatiche iconografie per Barack Obama, Nicolas Sarkozy e Angela Merkel Dopo la sua demolizione il governo locale ricostuirà nel 2010 la facciata del Berlin City Palace sul posto

Una donna etiope lavora il caffè appena raccolto. L’Etiopia ha creato una borsa nazionale delle materie prime, in cui i produttori di caffè potranno avere accesso diretto al mercato e fissare il prezzo della loro merce, senza ricorrere a intermediari

Una foto mostra i resti del primo palazzo del parlamento della Germania dell’est vicino alla cattedrale The Berliner Dom e la torre televisiva

In cielo Venere incontra la Luna e Giove, un raro fenomeno astrologico

La nuova Germania si erge con forza dai ricordi del passato

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Primo piano

Mentre al Nord la contestazione scuote le fabbriche e prepara l’autunno caldo ad Avola, in Sicilia, due braccianti perdono la vita per poche briciole di aumento

Il ‘68 di chi è morto per 400 lire in più E’ il 2 dicembre quando la polizia spara e uccide due manifestanti ROMA - Il 2 dicembre di 40 anni fa, mentre il Sessantotto della contestazione e dei Comitati di base al nord scuoteva le fabbriche e preparava l’autunno caldo dell’anno seguente, in Sicilia - e più precisamente ad Avola - due braccianti muoiono per appena 400 lire d’aumento. Ad Avola non è ancora “nata” una nuova generazione di lavoratori che preme per la contestazione, contro la fabbrica e contro i sindacati. In quella zona della Sicilia il mestiere è quello antico, andare a lavorare nei campi per guadagnarsi la giornata con le proprie braccia; chi non lo vuole fare, va al nord, o in Germania. Il miracolo economico qui si è visto poco. Anche la riforma agraria che ha dato la terra ai contadini non può risolvere il problema del bracciantato, abituato da generazioni al mercato di piazza e alle prestazioni a cottimo. Quello che i sindacati dei braccianti chiedono a Siracusa è un aumento del salario (superando, così, le differenze fra le due zone in cui è divisa la provincia) e commissioni paritetiche per l’applicazione del contratto provinciale (i braccianti non hanno un contratto nazionale, ma un patto che fa da quadro alla contrattazione dei salari nei territori) per eliminare le discriminazioni e i privilegi fra i 30.000 braccianti iscritti alle liste di collocamento della provincia. Ciò che gli agrari di Siracusa non

Un'immagine d'archivio degli incidenti fra braccianti e polizia ad Avola il 2 dicembre ‘68 Due braccianti morirono per 400 lire d'aumento

vogliono è che qualcuno possa entrare nelle loro proprietà e imporre il rispetto degli accordi. E per questo accettano il rischio di uno sciopero in autunno, proprio quando gli agrumi sono maturi per essere colti; e in quel momento uno sciopero rischia di lasciarli sugli alberi

ad andare a male. Per avere successo, uno sciopero così deve essere totale: e così accade. Nel giro di pochi giorni, i campi in tutta la provincia sono deserti. E questo aumenta le speranze dei lavoratori che la situazione si possa sbloccare, inducendo gli agrari a

più miti consigli. Invece i giorni passano, le giornate di lavoro vanno perse, e nulla si muove. Alla fine, la tensione esplode: un’autocolonna della polizia deve transitare dalla strada di Avola, ma gli scioperanti organizzano un blocco stradale. Non è la prima volta che fra scioperanti e polizia si discute, ma finora tutto si è risolto pacificamente. Dopo un paio d’ore, la polizia spara i primi candelotti lacrimogeni, ma il vento riporta indietro il fumo, generando confusione e concitazione; dai manifestanti partono alcuni sassi. Infine la polizia spara. Muoiono due braccianti - Angelo Sigona, di appena 25 anni, e Giuseppe Scibilia, di 47 anni. I feriti si contano a decine. Solo allora, quando ormai per qualcuno è troppo tardi, la situazione si sblocca. Il prefetto impone una trattativa senza interruzione che porta, il giorno dopo, ad un accordo che accoglie le richieste dei lavoratori. I braccianti avranno le commissioni paritetiche; avranno salari uguali in tutta la provincia; e avranno 400 lire di aumento sulla paga a giornata. Un mese dopo, il 4 gennaio 1969, sarà lo stesso ministro del lavoro, il socialista Giacomo Brodolini, a venire ad Avola per annunciare un programma di riforme che porterà, nel giro di un anno, alla riforma del collocamento in agricoltura e, poco dopo, allo statuto dei diritti dei lavoratori.

In uscita una pubblicazione sul fotografo

“Come eravamo” negli scatti di Becchetti

ROMA - A conclusione dell’anno quarantennale del Sessantotto, Alberto Gaffi editore rende omaggio a uno dei protagonisti di quell’anno, il reporter e fotografo Sandro Becchetti, capace di dare un volto a un popolo esistente ma che con l’immaginazione non riuscì mai ad andare al potere: quello dei 100 mila metalmeccanici a Roma, degli edili in lotta contro le morti bianche, di chi lottò per la casa, delle donne che si impegnarono per un riscatto. Sandro Becchetti, classe 1953 e collaboratore di grandi testate nazionali e internazionali, armato della sua Leica, fotografa un’altra Italia, un ’68 dietro il corteo, appena più in là degli striscioni con gli slogan. Ci mostra gli altri italiani del ’68: quelli che vivevano nelle baracche delle borgate, nei palazzoni di periferia, la povertà della campagne, i terremotati del Belice, i panni stesi nel cortile e i bambini che giocavano scalzi e mezzi nudi, oltre ai sindacati, ai comizi in piazza San Giovanni e alle feste di partito, ci furono anche e soprattutto gli impiegati in corteo per la prima volta nella storia, gli edili scesi dalle impalcature, ci fu il Sud, venuto a Roma in cerca di un sogno da realizzare per sè e per quelli rimasti a casa, costretto a vivere nelle baracche all’ombra dei palazzoni che, al di fuori di ogni piano regolatore, divoravano le campagne. Oggi che possiamo guardarle da lontano, dal futuro del 2008, le fotografie di Sandro Becchetti rivelano uno sguardo estremamente lucido nel precorrere i tempi, ma mai distaccato, capace di penetrare l’apparenza per regalarci un ritratto storico fedele e completo di come eravamo. Possiamo così anche capire cosa è stato cambiato grazie a quelle lotte, e cosa non è cambiato mai. Sandro Becchetti è nato a Roma nel 1935. Ha iniziato l’attività di fotografo nella seconda metà degli anni Sessanta documentando la realtà sociale, politica e culturale del nostro Paese con una intensa collaborazione con “Il Messaggero” e molti altri quotidiani, periodici ed agenzie di stampa. Nel 1980 ha volontariamente interrotto la sua attività per dedicarsi alla sua passione di sempre, l’arte. Riprende a fotografare solo nel 1995 con una ricerca sulla Spagna e il Portogallo. Ha collaborato con “La Repubblica”, “Il Messaggero”, “L’Espresso”, “Il Mondo”, “Sipario”, “L’Unità”,”La Fiera Letteraria” e “L’Astrolabio”. Alcune delle sue foto sono apparse su “Life” e “Libération” e sono negli archivi della France Presse, della Bbc e della Rai.

La cronaca dei moti di piazza e del loro tragico epilogo

Il ministro del Lavoro Giacomo Brodolini che il 4 gennaio del ‘69 annunciò la riforma del collocamento nel settore agricolo

“E così... mi hanno ammazzato” Le ultime ore di Sigona e Scibilia Dopo nove giorni di scioperi e trattative il 3 dicembre fu raggiunto l’accordo ROMA - I fatti di Avola, che hanno una storia forse più famosa che conosciuta, sono l’esito tragico di una vicenda che si è svolta fra la fine di novembre e l’inizio di dicembre 1968. Quella che segue è una ricostruzione dei fatti, basata sul resoconto inviato dalla FisbaCisl di Siracusa (il sindacato al quale erano iscritte le vittime), al segretario generale Paolo Sartori, il 9 dicembre 1968. 24 Novembre Nulla di fatto nell’incontro fra sindacati e agrari, che rifiutano l’applicazione delle regole del contratto provinciale, respingendo sia le richieste economiche, sia l’istituzione di commissioni paritetiche di conciliazione e arbitrato. I sindacati decidono lo sciopero a oltranza. 25 Novembre Alle 3 del mattino, prima dell’inizio della giornata di lavoro, parte la mobilitazione. I sindacalisti invitano i braccianti a fermarsi e aderire allo sciopero. Chi vorrebbe lavorare, viene «democraticamente invi-

La manifestazione dei braccianti ad Avola il 2 dicembre ‘68

tato a fermarsi e collaborare». Alle 6 arriva la polizia, ma senza incidenti. 26 Novembre Le adesioni allo sciopero crescono, la polizia interviene «solo per rendere agibile il passo alle macchine». 27 Novembre Continua lo sciopero e crescono le adesioni

nei comuni interessati; «lunghissime discussioni con le forze dell’ordine sulla libertà di lavoro, sulla libertà di sciopero, sulla libertà di parola». 28 Novembre «I centri agricoli restano deserti», e l’adesione allo sciopero è ormai completa. Non c’è più bisogno per i sindaca-

listi di presidiare le strade per convincere i braccianti a scioperare. 29 Novembre Niente di fatto nell’incontro con gli agrari presso l’Ufficio provinciale del lavoro. Sale l’esasperazione fra i lavoratori. 30 Novembre «Cominciano ad apparire i primi blocchi stra-

dali». Le organizzazioni degli agrari e dei coltivatori non si presentano a un incontro presso la Prefettura di Siracusa. 1 Dicembre La situazione non si sblocca, fra i braccianti c’è delusione per il comportamento degli agrari, e volontà di proseguire lo sciopero a oltranza.

2 Dicembre Il dramma diventa tragedia: una colonna di mezzi della polizia deve passare lungo la strada di Avola, per andare a Noto. Alle sue spalle, molti braccianti accorrono da Cassibile. La difficoltà di sgombrare gli scioperanti porta al lancio di candelotti lacrimogeni. «Poi sono volati i primi sassi», mentre il vento spinge indietro il fumo dei lacrimogeni. Allora, «qualcuno ha perso la calma. Sono partiti i primi colpi d’arma da fuoco». Angelo Sigona, ferito all’addome, viene raccolto da un collega; dice solo «e così ... mi hanno ammazzato». Come lui, muore Giuseppe Scibilia; due lavoratori, padri di famiglia, iscritti alla Fisba-Cisl. 3 Dicembre Dopo nove giorni di sciopero e quindici ore di trattative, viene firmato l’accordo; ai braccianti giornalieri è riconosciuto un aumento di 400 lire; un lodo del prefetto impone agli agrari di accettare le commissioni per l’applicazione dei contratti. Il loro funzionamento viene regolato da un ulteriore accordo, sottoscritto il 9 dicembre. 4 Gennaio 1969 Giacomo Brodolini, ministro del lavoro, socialista, annuncia ad Avola la riforma del collocamento in agricoltura, anche in omaggio ai due morti.

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il Domani Mercoledì 3 Dicembre 2008 5

Primo piano

Il sottosegretario al Welfare annuncia provvedimenti in materia

Servono nuove regole per un servizio trasparente Misure in arrivo sulla tracciabilità dei medicinali per evitare le frodi

Medico in visita La sanità nel mirino

ROMA - Tracciabilità del farmaco, trasmissione a ogni regione dei dati di consumo e di spesa, tessera sanitaria e ricetta online: sono queste le misure che il sottosegretario al Welfare con delega alla salute Ferruccio Fazio ha illustrato commentando l’operazione dei Nas che ha portato a 43 arresti. Le misure, alcune di queste già in vigore, altre in corso di introduzione serviranno a rendere trasparente l’intero percorso dei farmaci proprio per evitare truffe, contraffazioni e furti a danno del Servizio sanitario nazionale e dei cittadini. Un sistema che diventerà operativo a partire dal 2010. Per questa ragione è

Più garanzie per gli utenti con ricette on line e tessere sanitarie

stato previsto un investimento di 59 milioni di euro per il 2009 e di ben 69 milioni di euro per il 2010, erogati tramite le regioni ai medici di base per il collegamento in rete.

Scoperto dai Nas un giro di false prescrizioni per 10 milioni di euro, 43 arrestati Imprenditori e informatori promettevano sesso e soldi ai medici per piazzare farmaci

La sanità “corrotta”

Un imprenditore napoletano il grande “manovratore” ROMA - Centinaia di ricette prescritte a pazienti del tutto ignari, cure di antibiotici imposte a chi non ne aveva alcun bisogno: la nuova truffa che colpisce la sanità italiana vede protagonisti medici, farmacisti, imprenditori del settore e informatori scientifici. Una truffa con un giro d’affari da 10 milioni di euro e che conta 14 persone finite in carcere e 30 ai domiciliari. Per tutti l’accusa è di associazione a delinquere finalizzata alla truffa. I Nas di Roma, coordinati dalla Dda capitolina, hanno scoperchiato un nuovo vaso di Pandora in cui un’organizzazione per anni è riuscita a truffare il Servizio sanitario nazionale. Una ricettopoli che ha in un imprenditore napoletano, Tullio Raimondo Faiella di 48 anni, il grande manovratore e in un esercito di informatori scientifici le pedine pronte a corrompere medici e farmacisti pur di far lievitare le vendite dei farmaci distribuiti dalla Ts, azienda che fa capo a Faiella. Un sistema ben oleato con ramificazioni, oltre che a Roma e nel Lazio, anche in Campania, Abruzzo, Sicilia e Sardegna. Un meccanismo in cui nulla era lasciato al caso: l’organizzazione poteva contare anche su una decina di prostitute, gestite da una maitresse romana, le cui prestazioni sessuali venivano offerte come ricompensa per il buon esito degli affari illeciti. Si davano appuntamento in tre alberghi sparsi nel centro sud (L’Aquila, Napoli e Cagliari) e dopo gli incontri, medici e farmacisti commentavano al telefono le prestazioni offerte dalle ragazze, tutte italiane e colombiane. Ma i «metodi di pagamento» non erano solo in sesso: ai professionisti veniva assicurata una percentuale del 5% sul prezzo dei farmaci prescritti. Farmaci che una volta comprati venivano gettati nei cassonetti perchè il guadagno avveniva esclusivamente dal vertiginoso aumento della vendita dei prodotti. L’organizzazione aveva a Roma una delle sue basi operative più attive. Tre i titolari delle farmacie arrestati dai carabinieri e molti i lucchetti apposti ad esercizi commerciali nel cuore della Capitale, comprese una farmacia in via

Chiesti per lui 24 anni

Alla sbarra un falso oncologo

Farmaci I Nas di Roma hanno scoperto una vera e propria “ricettopoli” e hanno arrestato 43 professionisti

del Corso e una di fronte a Palazzo Madama. «Chi ha sbagliato verrà espulso dall’Ordine - ha affermato il presidente dei farmacisti di Roma, Emilio Croce - ma servono più

controlli». Secondo Farmaindustria «con un’attività ispettiva attenta e diffusa sul territorio, in tutti i comparti della Sanità, sarà possibile contrastare efficacemente

azioni criminose in un’area così complessa e delicata quale è quella della Salute». Per il sottosegretario alla Salute, Ferruccio Fazio, è necessario «perseguire i colpevoli

e salvaguardare la reputazione di tutti i professionisti, medici e farmacisti, impegnati quotidianamente per salvaguardare la salute dei cittadini».

FIRENZE - È di 24 anni di carcere la richiesta di condanna fatta dal pm Angela Pietroiusti per il falso medico fiorentino, imputato in un processo davanti al tribunale di Firenze per i reati di omicidio volontario, truffa ed esercizio abusivo della professione. Secondo l’accusa, l’uomo, 50 anni, avrebbe causato la morte di due pazienti facendo loro sostituire con cure omeopatiche le terapie convenzionali. Nella sua requisitoria, il pm ha attribuito al falso oncologo l’accusa di omicidio per la morte, avvenuta nel 2002, di una donna di 40 anni affetta da un tumore al seno, e quella di tentato omicidio per la morte di un uomo di 59 anni malato di diabete e di fibrosi polmonare, avvenuta nel 1998. Confermate le accuse dei reati di truffa ed esercizio abusivo della professione. Il pm avrebbe individuato la volontarietà del reato alla luce del cosiddetto “dolo diretto”.

Truffa e lesioni gravissime sono i reati contestati a 11 tra medici e dirigenti della clinica Santa Rita di Milano

Operavano pazienti sani per avere i rimborsi Si sono costituiti parte civile al processo iniziato ieri una quarantina di pazienti e diverse associazioni MILANO - Con la richiesta di costituzione di parte civile di una quarantina di pazienti, del Tribunale per i diritti del malato e di associazioni come Medicina Democratica e Confconsumatori, si è aperto ieri a Milano il processo per le operazioni inutili, effettuate per “gonfiare” i rimborsi, alla clinica Santa Rita. Alla sbarra, con le accuse di lesioni gravissime e truffa ai danni del Servizio Sanitario Nazionale, ci sono 11 persone, tra ex medici ed ex dirigenti della clinica, tra cui Pier Paolo Brega Massone e Fabio Presicci, finiti in carcere lo scorso giugno e ancora oggi detenuti a San Vitto-

Medici in sala operatoria Alla clinica Santa Rita di Milano undici tra medici e dirigenti effettuavano operazioni inutili per intascare i rimborsi

re. Ieri mattina, nella maxi-aula del palazzo di Giustizia, davanti alla quarta sezione penale del Tribunale - il collegio è composto da tre donne, il presidente Maria Luisa Balzarotti e i due giudici a latere Carmen D’Elia e Orsola De Cristofaro così come,

con i pm Grazia Pradella e Tiziana Siciliano, la pubblica accusa è al femminile - è stato incardinato il processo scaturito da una inchiesta che ha provocato una sorta di terremoto nel mondo della sanità milanese. Oltre alle nuove richieste di parte

civile - circa la metà rispetto alle parti lese al centro delle indagini - hanno rinnovato la loro istanza anche la Regione Lombardia, l’Ordine dei Medici e la Asl di Milano e la nuova Casa di Cura Santa Rita. Ente giuridico che si trova anche ad essere citato come responsabile civile e imputato, in base alla legge sulla responsabilità amministrativa, davanti al gup. Ma ieri è stata la volta anche dei pazienti finiti sotto i ferri, in particolare, dell’ex responsabile della chirurgia toracica Brega Massone e del suo braccio destro Presicci (presente in aula e rinchiuso in una delle gabbie).

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Attualità

Pronti ad accendere il mutuo circa il il 60% degli under 40, uno su 4 non se la sente

Mammoni escono di casa e investono sul mattone MILANO - Anche se non mancano le ’cicale’, che non rinuncerebbero mai alle comodità di vivere con i genitori, i cosidetti ’bamboccioni’ sono in realtà i più propensi a comprare un’abitazione, al punto che il 60% è pronto ad accendere un mutuo nei prossimi 5 anni. Il nuovo studio demoscopico di Genworth Financial, sulla fiducia nel futuro e la propensione all’acquisto di una abitazione tra gli italiani, tenta di capovolgere la celebre definizione data dall’ex ministro dell’Economia Tommaso Padoa Schioppa sui giovani. Degli oltre 3,2 milioni di italiani tra i 25 e i 38 anni che ancora abitano con mamma e papà, nove su dieci si dicono infatti disposti a comprare una casa. Solo un piccolo gruppo (19%) affronta però la decisione con intraprendenza: sono i ’pronti al mutuo’, in genere donne, acculturate e con una relazione stabile, che pianificano i propri risparmi e vedono nell’abitazione il miglior investimento possibile.

Sono 3,2 milioni i figli “cresciuti” che abitano con i genitori Sono più di 3 milioni i figli tra i 25 e i 38 anni che ancora vivono in casa viziati da mamma e papà Solo il 19% dei “bamboccioni” prende la decisione di comprare casa e vivere da solo

La maggior parte dei ’bamboccioni’ (36%) appartiene invece alla categoria degli ’spaventati’, perchè, pur comprendendo l’importanza di avere una casa, vedono il mutuo come uno strumento complicato, poco trasparente e che rappresenta un cappio al collo per troppi anni. Vengono poi i ’mammoni’ (21%) e

le ’cicale’ (24%), maggiormente rappresentati tra il genere maschile, sui quali, forse, Padoa Schioppa non aveva poi tutti i torti. I primi non escludono l’acquisto di una casa ma aspettano di trovare una moglie e di avere tutte le garanzie dell’aiuto economico dei genitori, mentre tra i secondi è per lo più sconosciuto il concetto

del risparmio e gli agi di vivere in una casa-albergo prevalgono sull’assunzione delle responsabilità di adulti. Questa geografia antropologica del ’bamboccione’, realizzata attraverso oltre un migliaio di interviste, fa comunque dei giovani under 40 la categoria più disposta all’investimento immobiliare. Dei

2,7 milioni di famiglie che oggi vivono in affitto, infatti, solo 600.000 (il 22%) si dicono pronte ad accendere un mutuo nei prossimi cinque anni. Del resto, rivelano gli esperti di Genworth Financial, nelle attuali condizioni di mercato, si accordano prestiti solo a quei clienti che hanno la capacità di anticipare

Il detenuto più vecchio non lascia il carcere

CAGLIARI - Ha 82 anni, è affetto da numerose patologie che gli impediscono di camminare, eppure Antonio Dessì, il detenuto più vecchio della Sardegna, e forse anche d`Italia, preferisce rimanere «ospite» del carcere di Lanusei in Ogliastra. Dessì, originario di Bitti, in provincia di Nuoro, ha subìto una condanna per reati sessuali ed è seguito dai servizi sociali del Comune e dal personale del carcere. Nonostante abbia i requisiti per poter uscire dal carcere e scontare la pena in una struttura sanitaria alternativa, l’uomo preferisce la cella o, in alternativa, tornare nella sua casa di Bitti, un’abitazione vecchia e fatiscente, assolutamente priva di qualunque requisito di abitabilità. Il caso è stato denunciato dalla consigliera regionale, Maria Grazia Caligaris, membro della commissione Diritti civili dell’assemblea sarda. «Non solo per l’età avanzata ma anche per le specifiche patologie - ha concluso Caligaris - dovrebbe essere ricoverato e curato.

dai 35 agli 85 mila euro per l’acquisto di una casa. «Con questa ricerca - ha spiegato Angel Mas, presidente europeo di Genworth Financial - vogliamo aprire una discussione con le banche perchè conoscano le segmentazione del mercato e disegnino prodotti adeguati ai profili dei nuovi clienti».

Organizza una lotteria per liberarsi degli alloggi

Un incentivo per tutte le famiglie in difficoltà che però sognano una casa nuova

L’iniziativa Unicredit e Mps: pagamento sospeso dodici mesi per le famiglie in difficoltà

Per un anno mutuo surgelato

ROMA - I clienti di Unicredit in temporanea difficoltà economica potranno sospendere il pagamento della rata del mutuo, gratuitamente, per un periodo massimo di 12 mesi. È quanto prevede l’iniziativa Insieme 2009 con la quale il gruppo Unicredit si impegna a intervenire a favore delle famiglie che hanno acceso un mutuo presso una della banche del gruppo e non riescono a pagare la rata a causa di diversi motivi che vanno dalla perdita del posto di lavoro al decesso di uno degli intestatari. L’iniziativa riguarda le famiglie con reddito fino a 25mila euro lordi al momento della sottoscrizione del mutuo e coinvolge più di 260mila famiglie, che rappresentano circa il 30% del portafo-

glio mutui privati del Gruppo Unicredit. Le rate sospese saranno posticipate alla scadenza del mutuo senza oneri aggiuntivi per il cliente e verranno pagate al termine del piano di ammortamento, per il numero di mensilità corrispondenti alle rate sospese. Anche il Gruppo Montepaschi lancerà, a partire dagli inizi del nuovo anno, un programma che prevede la possibilità per i mutuatari di sospendere il pagamento delle rate in scadenza nel 2009, senza costi notarili o amministrativi addizionali, in aggiunta a quanto previsto dal decreto anti-crisi del Governo. È quanto si legge in una nota dove si spiega che questa facoltà sarà offerta indistintamente alle famiglie che hanno un mu-

tuo per acquisto e ristrutturazione con una delle banche del Gruppo senese e che evidenziano difficoltà a pagare le rate. Nel programma sarà prevista anche una soluzione che prevede il pagamento della sola parte degli interessi per le rate in scadenza nel 2009, e il Gruppo «si riserva di valutare la possibilità di estendere tale programma - continua la nota - anche alle famiglie che hanno delle rate in arretrato». Inoltre per fronteggiare i rischi derivanti dalla perdita del posto di lavoro, il Monte lancerà «una particolare polizza di protezione realizzata da Axa Mps che consente ai clienti mutuatari di ottenere il rimborso delle rate che eventualmente non potranno essere pagate fino a un massimo di 12 mensilità».

Tentava di estorcere denaro ad un 85enne, ma la donna si insospettisce

Sente le urla di una donna e si precipita in strada a inseguire il malvivente

MILANO - Solo grazie alla scaltrezza della nella trappola, ha deciso di farsi accompagnamoglie, un anziano di 85 anni si è salvato da re a casa dal truffatore, dove avrebbe preso il una truffa: la donna si è insospettita per l’at- denaro per pagare il debito. Una volta a casa teggiamento del truffatore e la moglie della vittima si è Un anziano stava lo ha smascherato. È accaduinsospettita e, mentre il malper cadere nella to ieri nel primo pomeriggio, vivente fingeva di telefonare a Milano. Un uomo di 85 an- trappola di un uomo con il presunto creditore, ha ni, mentre passeggiava in via il figlio smascheranLa consorte lo salva chiamato Costantino Baroni, è stato avdo il truffatore che è subito vicinato da un giovane, italiano secondo scappato. Sempre ai danni di un anziano quanto riferito alla Polizia, che gli ha detto di un’altra rapina a Milano: un pensionato di avere un credito di 2.500 euro con il figlio 79 anni, pedinato da un malvivente dopo «per l’acquisto di un Pc». L’uomo, caduto avere ritirato la pensione, è stato derubato.

MILANO - Una corsa di un chilometro, a infatti, era stata colpita da un calcio e a nulla perdifiato e a piedi scalzi, per catturare il era valso ogni suo tentativo d’opporsi, d’evitaresponsabile di uno scippo avvenuto sotto care che le strappassero la borsetta. Lo scippatosa. Il protagonista è Mamour, re è scappato e allora Ma“Una donna la vittima della rapina una mour scalzo è uscito di casa e non si picchia” donna bresciana. Lo scippatol’ha inseguito. Ha continuato re è stato arrestato dalla Volana correre e a gridare fino a ha dichiarato te della Questura. Mamour è quando non sono arrivati i rinl’eroe senegalese un senegalese di 36 anni, da forzi. Mamour è andato, sempiù di dieci in Italia lavora come operaio. Era pre a piedi nudi, in Questura. Poi è andato a in casa quando ha sentito le invocazioni d’aiu- lavoro e infine a casa da moglie e figlio, lasciato, si è affacciato alla finestra e ha visto la ti quando è iniziata la corsa semplicemente donna distesa sull’asfalto. Pochi istanti prima, perchè «una donna non si picchia».

Moglie attenta smaschera la truffa

Corre a piedi scalzi per bloccare il ladro

MADRID - Si avvicina Natale, e in Spagna sale la febbre della lotteria, tradizione popolarissima nel paese iberico: così, non è strano che la disperazione per l’esplosione della bolla immobiliare abbia spinto un promotore di Barcellona, il Grupo Rob, a organizzarne una per sbarazzarsi degli appartamenti che non riesce più a vendere nemmeno a prezzo di saldo. ’Comprare’ casa con 50 euro: è l’ultima trovata del catalano per cercare di smaltire 31 appartamenti che, causa l’esplosione della bolla immobiliare, la crisi economica e il crollo delle vendite (-30% al trimestre), non riesce a vendere.Il Grupo Rob ha deciso di lanciare una lotteria, 50 euro a biglietto, per sbarazzarsi degli appartamenti rimasti invenduti a Santa Coloma de Gramet, un quartiere periferico disagiato di Barcellona. Il promotore, riferisce il quotidiano gratuito 20Minutos, vuole vendere 217.000 biglietti sperando cosi di ricavare in media 350.000 euro per appartamento (fra i 50 e i 90 metri quadrati). Se i biglietti venduti saranno meno di 6.500 per appartamento, il gruppo Rob ha però anticipato che l’operazione sarà annullata e i biglietti rimborsati agli acquirenti. In maggio un giovane di Madrid, strangolato dall’aumento dell’ipoteca, aveva già tentato la via della lotteria per cercare di vendere il proprio appartamento, ma l’iniziativa non aveva avuto successo. Alcune settimane fa un promotore di Malaga ha lanciato l’offerta «due al prezzo di una».

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il Domani Mercoledì 3 Dicembre 2008 7

Attualità

A Catanzaro riesplode il caso dell’ex pm dell’inchiesta Why not

De Magistris fa tremare l’intera procura Sotto indagine i colleghi che lo avrebbero ostacolato CATANZARO - A Catanzaro riesplode il caso De Magistris, ma stavolta da parte dei magistrati di Salerno che indagano altri 8 loro colleghi che avrebbero sostanzialmente ostacolato l’ex pm, ora giudice al Tribunale del riesame di Napoli, nelle sue inchieste Why not e Poseidone. Un altro terremoto, stavolta di più ampie dimensioni, visto che tra gli indagati, per accuse che a vario titolo vanno dal falso ideologico all’abuso d’ufficio, alla corruzione in atti giudiziari, c’è addirittura il procuratore generale, il procuratore della Repubblica aggiunto ed il titolare dell’inchiesta Poseidone. La perquisizione è stata avviata sin dalla prima mattina di ieri da un centinaio di carabinieri giunti direttamente da Salerno che alla fine se

Le tappe della vicenda 18 giugno 2007 Con 26 perquisizioni in tutta Italia l’inchiesta condotta da De Magistris diventa di dominio pubblico. Il pm indaga sull’esistenza di un gruppo di potere trasversale ai partiti per la gestione del denaro pubblico. Nel registro degli indagati figurano anche i nomi di Prodi e Mastella

21 settembre 2007 Il ministro della Giustizia Mastella chiede al Csm il trasferimento d’ufficio del pm De Magistris. Sotto accusa le "gravi anomalie" nella gestione delle inchieste "Toghe Lucane", "Why Not" e "Poseidone"

20 ottobre 2007 Il procuratore generale di Catanzaro toglie l’inchiesta Why Not a De Magistris per una presunta incompatibilità legata alla richiesta di trasferimento avanzata da Mastella

18 gennaio 2008 Il Csm dispone il trasferimento di De Magistris da Catanzaro e dalle funzioni di pm per aver violato "regole di particolare rilievo durante la conduzione delle inchieste 'Toghe lucane, 'Poseidoné e 'Why Not'

14 luglio 2008 La Corte di Cassazione dichiara inammissibili i ricorsi presentati da De Magistris e dal Ministero della Giustizia contro la sentenza della Sezione disciplinare del Csm

IERI La Procura di Salerno dispone perquisizioni alla Procura generale e alla Procura della Repubblica di Catanzaro nell'ambito di un'indagine sul presunto piano di delegittimazione di De Magistris e sull'avocazione dell'inchiesta Why Not ANSA-CENTIMETRI

ne sono andati con pacchi di documenti, tra i quali quelli dell’inchiesta Why not e di Poseidone. Insieme a un nutrito gruppo di consulen-

ti informatici, che hanno copiato le memorie fisse dei computer dei magistrati catanzaresi, i carabinieri sono entrati negli uffici di Jannelli,

dell’avvocato generale dello Stato Dolcino Favi, dei sostituti procuratori generali Alfredo Garbati e Domenico De Lorenzo, del procurato-

re aggiunto vicario Salvatore Murone e del pm Salvatore Curcio. Altri agenti si sono recati a perquisire le abitazioni dell’ex procuratore di Ca-

tanzaro Mariano Lombardi e di Antonio Saladino. Nell’inchiesta coinvolti anche il deputato Pittelli ed il giudice Arcuri.

Nel mirino forze dell’ordine e un supermercato Trentuno ordinanze di custodia cautelare: la banda importava la merce dall’estero

Volevano colpire Milano Festini a luci rosse il premio per i corrieri della droga Due marocchini in manette Sgominata l’organizzazione che riforniva l’Italia

I marocchini Gafhim Abdelkader e Rachid Ilhami

MILANO - Cani sciolti ma infervorati da un radicalismo islamico che avevano imparato a coltivare e diffondere e che stava per concretizzarsi con l’ideazione dei primi attentati. È questo il profilo dei due marocchini arrestati dalla Digos di Milano, accusati di progettare attentati contro sedi delle forze dell’ordine, da eseguire con bombole di ossigeno, perchè era troppo complicato farlo con un camion da riempire di esplosivo. I due, Rachid Ilhami, 31 anni, uno dei predicatori del centro culturale ’Pace’ di Macherio e Gafir Abdelkader, 42 anni, sono accusati di «associazione con finalità di terrorismo internazionale» e «concorso esterno alla rete terroristica internazionale denominata Al Qaeda» con altri sette connazionali. Rachid è accusato anche di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e di falsificazione di documenti. Gli investigatori hanno seguito sin dal suo nascere questa cellula, i cui componenti rivendicavano, parlando tra loro, l’appartenenza ad Al Qaeda.

I ladri entrarono da Damiani attraverso un buco

Colpo da 10 milioni in gioielleria Nove persone finiscono al fresco MILANO - Nove arresti non bastano a chiudere il capitolo di uno dei colpi più eclatanti degli ultimi anni, con un bottino ufficiale di 10 milioni di euro che probabilmente è anche un bel po’ superiore e un’azione da manuale tale da lasciare sorprese anche le forze dell’ordine. Sulla rapina alla gioielleria Damiani, avvenuta nel febbraio scorso, a Milano, con la stupefacente tecnica del ‘buco’, si allungano infatti in modo inquietante le ombre di Cosa Nostra. Sei dei nove arrestati sono originari di Palermo, due sono di Catania, l’ultimo

è di Melfi. Ma soprattutto sembrano esserci collegamenti tra almeno uno di loro e un’importante famiglia palermitana, quella dei Pagliarelli del ’villaggio Rosalia’, clan del latitante Giovanni Nicchi, ex braccio destro del boss Nino Rotolo. Una delle ipotesi investigative al vaglio della Squadra Mobile, che la notte di lunedì ha eseguito gli arresti tra Milano e Palermo, è che «i soldi ricavati dalla vendita all’estero dei gioielli Damiani potessero servire per finanziare l’acquisto di ingenti partite di droga, non certo gestite dalla banda».

Per comunicare tra loro i trafficanti ricorrevano al gergo calcistico

Sono 31 le ordinanze di custodia cautelare eseguite, per altrettanti individui, quasi tutti italiani, dediti al traffico internazionale di stupefacenti

MILANO - Weekend premio in hotel di lusso milanesi con festini a luci rosse: così i tre capi, arrestati ieri all’alba dai militari della Guardia di Finanza, nell’ambito dell’operazione «Baia blu 2», premiavano la loro fitta rete di corrieri della droga, attivi soprattutto in Lombardia. Sono 31 le ordinanze di custodia cautelare, disposte dal gip Giorgio Barbuto, ed eseguite dai militari alle prime luci dell’alba: 24 sono state notificate ad altrettanti italiani (16 a Milano, le altre tra Pavia, Bergamo, Novara, Lecce e Palermo); gli altri sette destinatari, alcuni dei quali italiani, altri stranieri, non sono stati raggiungibili, perchè all’estero. Spiccano tra gli arrestati Giovanni Amante, nato a Cologno Monzese, del 1962, e considerato «il personaggio di maggiore spessore criminale» - così l’ha definito il pm Marcello Musso della D.D.A. di Milano, titolare dell’inchiesta - di questa rete di narcotrafficanti. Amante si occupava del trasporto della droga, utilizzando la complicità di due fratelli che avevano la disponibilità di autoarticolati di proprietà dell’impresa di famiglia, la Raffaele D’Angelo di Buccinasco (Milano) e potevano così assicurare i carichi di copertura al movimento dello stupefacente, nascosto in speciali doppi-fondi. Oltre ai tir, naturalmente, la droga veniva distribuita attraverso una rete molto ramificata di giovani corrieri, provvisti di auto con doppi-fondi, la cui efficienza veniva premiata con festini con donnine e coca in alberghi di lusso a Milano. Per organizzare il narcotraffico, le comunicazioni tra i membri dell’organizzazione avvenivano usando un gergo calcisti-

dai contatti colombiani in Spagna soprattutto cocaina e marijuana. Il narcotraffico, che secondo i militari è andato avanti per circa quattro anni, muovendo almeno circa 100 kg di cocaina e oltre 200 kg di hashish e generando un giro d’affari «vertiginoso», non aveva volumi settimanali ingenti: circa 10 kg di cocaina a settimana (sui 35mila euro al kg), pura al 98% (veniva ancora tagliata prima di essere immessa sul mercato), soprattutto per la piazza milanese, ma anche per il Sud Italia. Al momento degli arresti, nel complesso, la Guardia di Finanza è riuscita a sequestrare 42 kg di cocaina, 217 di hashish, 39 di marijuana, 165mila euro in contanti, un fucile, due pistole, 157 cartucce, sette auto e un tir. Oltre a sequestri preventivi per oltre 2mln di euro in immobili.

co. L’organizzazione criminosa di Amante utilizzava quella altrettanto efficiente e gerarchica di Antonio Galasso e Giancarlo Gardini, anche

loro arrestati, ai quali Amante aveva dato mandato di tenere i contatti con i fornitori per comprare cocaina e hashish dall’Olanda, mentre

Dell’uomo nessuna traccia da sabato, il cadavere scoperto a 2.780 metri dai soccorritori

Tradito dalle pendici dell’Etna Ritrovato il corpo del fotografo disperso

CATANIA - È stato trovato morto il fotografo tedesco di 32 anni Thomas Reichart, originario di Stoccarda, che era disperso da sabato pomeriggio sull’Etna. Il suo corpo è stato trovato dai soccorritori nella zona Ornitos del vulcano, a quota 2.780 metri. Il cadavere è stato trovato da una squadra del soccorso alpino della guardia di finanza di Nicolosi e da una guida alpina su una roccia della zona Ornitos, sul versante Sud-Est dell’Etna. Secondo i primi rilievi Reichart sarebbe precipipato scivolando su una lastra di ghiaccio, schiantandosi do-

Un momento delle ricerche

po contro una parete lavica. Il cadavere recuperato sarà portato prima al Rifugio Sapienza e successivamente all’obitorio dell’ospedale Garibaldi di Catania. Thomas Reichart viveva a Sindelfingen, a 15 chilometri da Stoccarda. Laureato in Biochimica nell’Università della città tedesca, amava viaggiare e documentare i suoi viaggi - aveva visitato 13 Paesi del mondo in tre continenti - con centinaia di fotografie e video, che pubbicava nel suo sito Internet. Aveva la passione per i vulcani. Era stato più volte sull’Etna e a Vulcano.

8 Mercoledì 3 Dicembre 2008 il Domani

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Attualità

Mattanza nella villetta

Lui li aspettava. Al padre avrebbe chiesto se voleva un massaggio mentre vedeva la tv. L’uomo ha risposto di sì e per questo si è disteso sul divano, a pancia sotto. Pochi secondi, alcune urla strazianti e l’uomo, colpito alla testa, è morto. Poi è toccato alla madre. Il figlio l’ha fatta inginocchiare e poi si è accanito anche sul suo corpo

Succede alle porte di Roma dove Valerio Ullasci, 30 anni ha pianificato nei minimi dettagli il massacro di padre e madre

Ammazza i genitori col machete Avrebbe agito con lucida follia Anni fa era morta anche la sorella

La coppia uccisa era proprietaria della taverna dove lui lavorava

Eros Mazzoni

ROMA - Una lucida follia. Potrebbe essere descritta così la testimonianza fatta la scorsa notte negli uffici della squadra mobile di Roma da Valerio Ullasci dopo avere massacrato i genitori con un machete. Una vera e propria mattanza nella villetta dove viveva col padre e la madre a Mentana, una cittadina alle porte della capitale. Un massacro premeditato, ipotizzano gli investigatori dopo aver ascoltato un racconto «agghiacciante, anche se fatto da una coscienza alterata». Valerio Ullasci, 30 anni, ha confessato di aver ucciso i suoi genitori, ha confessato di aver usato il machete per massacrarli, ha confessato di avere pianificato tutto. Ha raccontato con lo sguardo perso nel vuoto ma apparentemente calmo, di essersi «allenato tutto il giorno, mentre i genitori lavoravano». «Mi sono allenato col machete colpendo il sacco usato per gli allenamenti di pugilato, poi contro una credenza», ha spiegato nel suo lucido delirio. Uscendo dalla villetta di via delle Molette dopo un sopralluogo, un investigatore ha commentato che in quella casa ’normale’ era stato commesso un ’omicidio spietato. Un omicidio crudele e sanguino-

Al lavoro gli uomini della Scientifica

Il figlio,Valerio Ullasci, 30 anni

Portati via uno dei due corpi

Ucciso per 200 euro: rapinatore in manette NAPOLI - Uno dei presunti autori della tragica rapina compiuta a Casalnuovo, nel Napoletano, nella quale è stato ucciso un commerciante di prodotti agricoli all’ingrosso, Raffaele Manna, 62 anni, colpevole di aver tentato una reazione, è stato fermato dai carabinieri. Il bottino del colpo è stato davvero misero, appena 200 euro. Adesso sono ricercati altri tre dei partecipanti al raid, uno di loro sarebbe già stato identificato. Si tratterebbe di un giovane con numerosi precedenti. Gennaro Apollo, 29 anni, questo il nome dell’uomo accusato di aver partecipato alla rapina, che abita nella zona di Ponticelli, ha precedenti per truffa ed è imparentato con una famiglia camorristica della zona. È stato so’. Motivi veri o giustificazioni al suo gesto Valerio Ullasci non ne fornisce. Si limita a parlare di «antiche conflittualità». I genitori era-

no titolari della Taverna del Sarchiapone di via Crescenzio a Mentana, dove Valerio lavorava come cameriere. Anni fa l’unica sorella

Il giovane 22enne arrestato dai carabinieri. La vittima aveva 55 anni

identificato in seguito alle indagini partite dal numero di targa del motorino, in tutto due, sul quale si trovava al momento della rapina di ieri sera e rilevate da alcuni testimoni. Il suo fermo è stato convalidato dal pm della Procura di Repubblica di Nola al quale ha confessato le sue responsabilità. Apollo, secondo l’accusa della Procura di Nola, fa parte di una banda di quattro giovani che alle 19,30 di lunedì, a volto coperto e armati di pistole hanno fatto irruzione nella rivendita di prodotti agroalimentari ’Agri Mannà: hanno risposto alla reazione dell’uomo che aveva agitato un bastone, colpendo alla testa proprio il rapinatore che si è girato e ha esploso due colpi d’arma da fuoco uccidendolo. era morta in seguito a una grave malattia. Quasi rannicchiato dentro una felpa grigia ed un giubbotto scuro, tra una sigaretta e l’altra,

Valerio, ha raccontato agli uomini del vice questore Vittorio Rizzi, capo della mobile romana, che lunedì sera i suoi genitori, Vincenzo

di 59 anni e Maria di 61, sono tornati dal ristorante dopo una giornata di lavoro. Lui li aspettava. Al padre avrebbe chiesto se voleva un massaggio mentre vedeva la tv, dopo cena. L’uomo ha risposto di sì e per questo si è disteso sul divano, a pancia sotto. Una questione di pochi secondi, alcune urla strazianti e l’uomo, colpito alla testa, è morto. Poi è toccato alla madre, arrivata di corsa in salotto a causa di quelle urla. Il figlio l’ha fatta inginocchiare e poi si è accanito anche sul suo corpo. Valerio Ullasci, a quel punto, ha chiamato la polizia per raccontare quello che aveva appena fatto. «Venite a prendermi», ha detto al telefono. Il resto è la cronaca di una indagine alla quale è stata messa la parola fine, anche se dubbi e domande sono ancora tutti lì. Il pm della procura di Tivoli che si occupa dell’inchiesta ha convalidato il fermo con l’accusa di duplice omicidio premeditato, aggravato dal rapporto di parentela. Nella villetta di Mentana, sotto sequestro dalla scorsa notte, adesso ci sono soltanto i poliziotti della scientifica che continuano a cercare particolari che possano spiegare cosa sia successo nella mente di Valerio.

Ha una ferita alla testa. Il corpo sarebbe stato trascinato dal mare

Alla guida drogato travolge un pedone a Catania Trovato un cadavere sulla spiaggia di Ostia CATANIA - Travolge un uomo togliendogli la vita. Un giovane di 22 anni, F. P, che alla guida della propria auto, una Volksvagen New Beetle, ha travolto un uomo di 55 anni uccidendolo ed è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Paternò per omicidio colposo perchè risultato positivo ai controlli dell’uso di sostanze stupefacenti. L’incidente stradale è avvenuto sulla statale 121 ”Catania-Adrano”, in territorio di Belpasso, che, per cause ancora in corso di accertamento, Carmelo Aidala, di 55 anni, stava percorrendo a

Ora sarà accusato di omicidio colposo Giovane sottoposto al test per alcol e droga

piedi quando è stato travolto e ucciso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno sottoposto l’investitore ai test sull’assunzione di alcol e droga. Il giovane è risultato quindi posi-

tivo a cocaina e cannabis. La salma della vittima è stata portata nell’obitorio dell’ospedale Garibaldi a disposizione dell’autorità giudiziaria che ha disposto l’arresto del giovane.

ROMA - Il corpo di un uomo di circa 50-60 anni, senza vestiti, è stato trovato nel tardo pomeriggio di ieri sulla battigia della spiaggia di Castelporziano. Secondo quanto si è appreso il corpo sarebbe stato trascinato dal mare fino alla spiaggia. In testa l’uomo, con una lunga barba bianca, presenta una vistosa ferita. I carabinieri del gruppo di Ostia ed il medico legale hanno effettuato un primo esame del cadavere lasciando aperta ogni ipotesi all’origine della morte dell’uomo. Anche se la ferita, ha sottolineato un investigatore, non dovrebbe essere stata provocata nè da una pistola nè da un’ar-

Nei prossimi giorni verrà eseguita l’autopsia Il litorale di Ostia dove è stato trovato ieri il cadavere di un uomo

ma da taglio. Per cercare di ricostruire cosa ci sia all’origine della morte gli investigatori dei carabinieri dovranno per prima cosa identificare il cadavere e questo sarà possibile, probabilmente, so-

lo se l’uomo è inserito nella banca dati a disposizione delle forze dell’ordine. Poi si procederà ad analizzare tutti i casi di persone scomparse da diverso tempo. L’autopsia disposta nei prossimi giorni.

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il Domani Mercoledì 3 Dicembre 2008 9

Attualità

Imparare a memoria le date? Inutile, ora per i bimbi c’è internet

“Appiccicare” i numeri in testa non serve

La provocazione di uno scrittore inglese: “ Bisogna ripensare al valore dell’insegnamento”

I bimbi imparano tramite internet

LONDRA - Imparare date e numeri a memoria? Inutile. Oggi c’è internet. Basta controllare su Google per vedere quando si è tenuto il Congresso di Vienna. Ciò che conta davvero è saper pensare in modo creativo, far legami. È la provocazione lanciata da Don Tapscott, autore del best-seller ’Wikinomics’, che mette in guardia: l’epoca ’lavagna e banchi’ è finita, i ragazzi della generazione internet pensano in modo diverso. «I professori non sono più fonte di conoscenza: è l’internet», ha detto al Times Tapscott. «I ragazzi - ha proseguito - devono imparare la storia perchè così si comprende la ragione delle cose e si conosce il mon-

Le generazioni moderne usano il computer come fonte di conoscenza

do. Ma non hanno bisogno di sapere tutte le date». Con un colpo di mouse, infatti, i ragazzi della ’net-gen’ possono collocare nel tempo un fatto storico. Spreco di energie, dunque, mandar giù date a memoria.

Addio alle classiche ricette tramandate, i segreti culinari oggi si acquisiscono online Secondo la ricerca Esperya il piatto più cercato sul web: le trofie ai fiori di zucca

Nonne non più regine in cucina Internet la fonte più rapida per apprendere le arti della gastonomia ROMA - Addio vecchie ricette della nonna e consigli di mamme e zie su come cucinare i piatti tradizionali. Le donne di oggi, più «tecnologiche» e con sempre meno tempo a disposizione, preferiscono affidarsi al web anche per i consigli gastronomici. È questo il quadro che emerge da una ricerca di Esperya, la bottega enogastronomica online che ha monitorato le abitudini di 5.000 utenti del web confrontando poi i risultati con i dati ufficiali di altri istituti di ricerca. Stando al sondaggio, una donna su tre ritiene internet la fonte più pratica da consultare per trovare ricette e apprendere facilmente nei video i preziosi segreti degli chef. Il 29% delle intervistate da Esperya ha detto di non aver nemmeno il tempo di sfogliare un libro di cucina. Infatti, come confermano alcuni dati Istat, le italiane tra i 20 e i 74 anni sono tra le europee che dispongono di meno tempo libero, con solo quattro ore e otto minuti al giorno da dedicare allo svago o al relax, al penultimo posto solo davanti alle lituane. Ma quali sono i piatti più «cliccati»? Il criterio di scelta delle casalinghe della rete sembra privilegiare la cucina fantasiosa, ma anche pratica e veloce. Al primo posto quindi due primi: Trofie ai fiori di zucca e pesto al pistacchio ( 27%), mentre al terzo i Cappellacci con salsiccia e purea di fagioli (18%). Seguono le Frittelle di mele (21%) e la Mozzarella di bufala con mousse di pomodoro (13%) e, in fondo alla classifica, la Bistecca con l’osso ripiena(9%). Dallo studio risulta anche che le aspiranti cuoche che scaricano più ricette sono in Lombardia (19%) e nel Lazio (15%). Numerose anche quelle residenti in Emilia Romagna (9%) e Piemonte (7%). A sorpresa la Sardegna effettua il 6% dei download culinari, e tra i piatti più ricercati ci sono le tradizionali «seadas» rivisitate però in chiave moderna con miele di eucaliptus o fruttate alla arancia. Il ricercare piatti online è solo l’ultima tendenza di un fenomeno in

Uno dei doni di Natale sgraditi

Pantofole? L’incubo dei nipoti

Le donne moderne abbandonano le ricette culinarie della nonna per affidarsi ai consigli dell’“amico” web

costante crescita. Dagli ultimi dati Istat emerge che il 31,7% delle donne utilizza regolarmente la rete e per la maggior parte di loro l’accesso al web è legato alla vita

sociale, per scambio di e-mail, ricerca di informazioni, apprendimento, ricerca di viaggi e lettura di riviste e quotidiani. Tra le notizie ricercate, il 28% riguarda pro-

prio la cucina. E il download delle ricette è aumentato del 6% nell’ultimo anno. Dato significativo che attesta che il rapporto tra gli italiani e internet è sempre più intenso

e in particolare che quello tra le donne e la rete sia migliorato rispetto allo scorso anno, con un aumento percentuale di quasi il 3% su base annua.

SYDNEY - Per Natale state pensando di regalare ai vostri cari calzini, intimo, bagnoschiuma profumati o una padella anti-aderente? Meglio ripensarci, soprattutto se siete nonni. Un’indagine condotta da Galaxy Research ha trovato che il 72% degli australiani riceve regolarmente un regalo di Natale non gradito, anche se il 69% dei 1.242 rispondenti ha giudicato sopra la media la propria abilità nella scelta dei regali da fare. Dall’indagine online, commissionata dalla banca Nab, è risultato che tra i regali meno graditi, ma regolarmente ricevuti, ci sono cosmetici per il corpo, libri, vestaglie, pantofole, calzini e intimo. I nonni sono stati eletti come i peggiori nella scelta dei regali in Australia dal 37% dei rispondenti, seguiti dalle mamme con il 20% e dai papà con il 14%.

Addio ninne nanne, ora le mamme mettono a dormire i piccoli cantando loro ballate moderne

Sogni d’oro intonando ritmi pop

Secondo il sondaggio del sito baby website il primo posto delle nuove nenie se lo aggiudicano i Take That LONDRA - Ninne nanne addio: anzichè mettere i bambini a dormire sulle note di canzoni tradizionali, i genitori britannici scelgono di cantare ai loro piccoli ballate pop di Robbie Williams o addirittura pezzi rock dei Guns n’ Roses. Secondo il sondaggio, condotto dal sito Baby Website, il 13% delle 2.000 mamme intervistate considera antiquate e fuori moda vecchie ninne nanne come ’Stella stellina’ e nel più dei casi non se ne ricorda le parole. Per i due terzi di loro, i brani pop e rock che sentono alla radio sono altrettanto efficaci nel far addormentare il loro

Secondo il sondaggio, condotto dal sito Baby Website, il 13% delle 2.000 mamme intervistate considera antiquate e fuori moda le vecchie ninne nanne

bambino. In base alle risposte ottenute dalle mamme interpellate, il sito ha pubblicato la sua top ten delle ninne nanne pop. Ed è così che si scopre che il brano più cantato ai bimbi inglesi quando è ora di dormire è ’Patience’ dei Take That,

seguito da ’Angels’ di Robbie Williams al secondo posto e da ’I Kissed a Girl’ di Katy Perry, al terzo. Al quarto posto si trova invece la ballata romantica di James Blunt ’Yoùre Beautiful’, seguita da ’Love Me Tender’ di Elvis Presley, da ’Beauti-

ful’ di Christina Aguilera e da ’Warwick Avenue’ di Duffy. Chiudono la classifica ’Sweet Child ÒMie’ dei Guns n’ Roses all’ottavo posto, ’Wonderwall’ degli Oasis al nono e ’Girls’ delle Sugarbabes, al decimo. «Ci ha stupito molto scoprire che le mamme preferiscono le canzoni pop alle ninne nanne tradizionali. Immagino che molte mamme ascoltino la radio quando sono a casa con i bambini e che quando è ora di metterli a dormire togliersi quelle canzoni dalla testa sia difficile», ha commentato Kathryn Crawford del Baby Website.

10 Mercoledì 3 Dicembre 2008 il Domani

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Cronache in breve Cerca un killer per la suocera VERONA - Sparge la voce a Caprino Veronese di essere alla ricerca di un killer che uccida la suocera e la raccolgono i carabinieri che lo arrestano. Protagonista della storia un agricoltore veronese. Gli unici a rispondergli, in incognito, i militari che fingendosi interessati all’affare si sono presentati al bar. Quando l’uomo ha consegnato 3000 euro di caparra sono scattate le manette con l’accusa di istigazione a delinquere.

La Diaz ha fatto di tutto al Cnn Heroes per evitare Jessica Biel attuale compagna del suo ex, il cantante Justin Timberlake

Si imbucano alle feste per rubare soldi e vestiti ROMA - Andavano, anzi si ’imbucavano’ alle feste solo per rubare soldi e capi di abbigliamento, ed erano diventati l’incubo di molti giovani romani. Dopo vari colpi fatti in diverse feste nella capitale, sono stati colti sul fatto dai carabinieri, due 30enni romani, diventati l’incubo dei frequentatori delle feste organizzate dai giovani della Roma bene. I due malviventi sono finiti in manette ’abboccando’ a un’esca preparata dai Carabinieri.

BARI - Quintali di cocaina viaggerebbero in false bottiglie di rum dall’America alla Puglia, arrivando in provincia di Bari grazie a corrieri locali che si fingerebbero turisti. Sarebbe questo il contenuto di un’inchiesta condotta dal Dea di Miami in Florida, da dove starebbe arrivando un rapporto alla direzione nazionale antimafia di Roma e a quella distrettuale di Bari. I corrieri della droga riceverebbero in media tra i 10 e i 12.000 euro a viaggio.

ROMA - E’ la Playstation 3 della Sony il regalo di Natale che ha fatto segnare il maggior numero di acquisti nel mese di novembre su eBay.it, il più importante sito di commercio elettronico in Italia. Le vendite sono aumentate rispetto al Natale 2007 del 140%. Si fermano al 134% le consegne della console rivale Nintendo Wii. Sono sempre di più gli italiani che a Natale comprano i loro doni online, spinti dal vantaggio di un risparmio intorno al 17%.

Realizzata a Mosca la prima “cine-pista” MOSCA - Apre a Mosca la prima cine-pista (“kino-kato”) russa, una pista di ghiaccio dove si potrà volteggiare guardando film, video e musical su un maxischermo di 220 metri quadri. L’inaugurazione, nei pressi della fermata di metropolitana Savielovskaia, sarà a metà mese.

Comune denunciato per i “nonni vigili” CORNEDO VICENTINO (VICENZA) Denunciato all’Ispettorato del Lavoro per utilizzo irregolare di anziani impiegati come “nonni vigili”, il Comune di Cornedo Vicentino dopo un anno di battaglie legali può tornare a utilizzare i volontari. Lo ha deciso, archiviando la pratica, lo stesso Ispettorato del Lavoro di Vicenza.

Arrestano spacciatori dopo un inseguimento Cameron Diaz L’attrice fa di tutto per evitare Jessica Biel, sua rivale in questioni di cuore

Cameron non dimentica

LOS ANGELES - Venerdì sera si è svolta a Los Angeles una manifestazione che ha visto riunirsi svariate stelle dello showbiz internazionale, il Cnn Heroes: All Star Tribute. Presenti anche Cameron Diaz e Jessica Biel. Due donne, un uomo in comune: Justin Timberlake... No, non c’è stato nessuno scontro, né verbale, né fisico, ma non si è potuto fare a meno di notare come la Diaz abbia fatto di tutto per evitare la Biel: l'attrice si è affrettata ad entrare la Kodak Theater per avere la

Quando la volante fa primo soccorso FIRENZE - Intervento di soccorso urgente per una volante della polizia di Firenze alla ricerca di un uomo a grave rischio di embolia. Gli agenti lo hanno rintracciato nella sua abitazione e lo hanno accompagnato all’ospedale. Erano stati gli stessi sanitari a lanciare l’allarme alla questura spiegando che i risultati di alcune analisi fatte in mattinata da un uomo di 35 anni facevano temere per lui la possibilità di un’embolia.

Si fingono poliziotti per ripulire anziana FIRENZE - Una donna di 77 anni ha intuito di essere l’obiettivo di una truffa da parte di due uomini che si erano presentati come agenti di polizia e non ha aperto il portone del palazzo, mentre i due truffatori, capendo il pericolo, hanno preferito sparire. È accaduto l’altra sera a Firenze. I due finti poliziotti hanno chiamato al citofono la signora sostenendo che avrebbero dovuto consegnarle da parte della questura alcuni fogli da firmare. La donna, vedendo dal videocitofono che i due non portavano la divisa, ha però capito l’inganno.

certezza di non trovarsi gomito a gomito con l’attuale fidanzata del suo ex. Una fonte ha dichiarato: «Cameron è stata molto attenta e si è assicurata che lei e Jessica non fossero presenti nel backstage nello stesso momento». Sia La Diaz che la Biel hanno partecipato all’evento per consegnare dei prestigiosi premi. La splendida Jessica, però, non era la fianco del suo Justin: ad accompagnarla il padre Jonathan. Cosa avrebbe fatto Cameron se, invece, al braccio della collega ci fosse stato Timberlake?

Il 6 vince 45 milioni Estrazioni

del 02/12/2008 Bari 8

Cagliari

Firenze

Genova

Milano

Napoli

Palermo

Roma

Torino

Venezia

RUOTA NAZ.

Jolly

Super Star

ANSA-CENTIMETRI

Su eBay è boom di Playstation 3

BERLINO - La procura di Magonza ha avviato un’indagine per malversazione contro Markus Hebgen, dirigente di spicco del partito cristiano-democratico tedesco (Cdu) in Renania-Palatinato. Hebgen, ex amministratore del gruppo parlamentare regionale della Cdu, è accusato di aver frequentato delle case chiuse e di aver poi pagato il conto usando la carta di credito del partito. Il sito del settimanale Der Spiegel parla di due visite, una nel 2005 al bordello «Villa Rascona» di Berlino, l’altra nel 2003 al «Bar zu Hoelle» di Magonza, e svela anche l’ammontare del conto: 2.900 euro nel primo caso, 3.700 euro nel secondo. Tuttavia, nel 2003 Hebgen si recò al «Bar zu Hoelle» non da solo, bensì in compagnia di alcuni deputati regionali della Cdu. Dichiarazione poi smentita.

La cocaina viaggia in bottiglie di rum

Preferisce trasferirsi per seguire i suoi falchi TRENTO - Troveranno asilo in Veneto i due falchi Harris espulsi dal Trentino per violazione del nuovo regolamento provinciale che vieta la falconeria con specie non autoctone. Dino Dossi, l’appassionato falconiere di Brentonico che ha aperto un contenzioso con la Provincia, si è rassegnato a cedere in custodia i rapaci americani comprati in Germania a un parente residente a Dossobuono (Verona) e è disposto a seguirli.

Pagava le prostitute coi soldi del partito

Il 6 al Superenalotto, vinto a Rossano, vince 45 milioni, più il superbonus da 2 milioni come vincita per Superstar. Ai 5: 30.424,71 euro; ai 4: 232,57 euro; ai 3: 12,52 euro. Superstar: ai 5: 760.617,75 euro; ai 4: 23.257 euro

SCHIO (VICENZA) - Li hanno seguiti da Schio a Camposampiero (Padova) e quando i malviventi hanno tentato di fuggire gettando la droga in un torrente in piena e speronando la “Gazzella”, i carabinieri li hanno bloccati, arrestati e recuperato, con un tuffo fuori programma, la sostanza stupefacente. I carabinieri di Schio hanno così messo fine all’attività di due albanesi, regolari, ora accusati, oltre che di detenzione a fini di spaccio di droga, di danneggiamento aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali dolose. In carcere sono finiti Altin Kola, alla guida della berlina di lusso sulla quale viaggiavano, e Valter Prendi, che ha lanciato l’involucro.

Colpo alle poste armato di pistola FIRENZE - Rapina da 15.000 euro ieri mattina in un ufficio postale di Firenzuola, nel Mugello. Un uomo col volto parzialmente travisato e armato di una pistola ha fatto irruzione nell’ufficio postale di Bruscoli, una frazione della cittadina mugellana, facendosi consegnare il danaro in cassa, e poi è fuggito a bordo di un’auto. I carabinieri hanno disposto dei posti di blocco nella zona, ma sinora senza successo.

Passeggero uccide l’autista del bus NEW YORK - Assassinio sull’autobus a New York, davanti agli occhi dei passeggeri. E’ successo nel quartiere di Brooklyn, dove un conducente di 46 anni, Edwin Thomas, è stato accoltellato a morte da un passeggero per il solo fatto di avergli chiesto di pagare il biglietto. Secondo le testimonianze raccolte dagli altri passeggeri, l’uomo è salito sull’autobus e ha esibito una tessera magnetica evidentemente scaduta. Quindi si è seduto come se niente fosse. Poi l’aggressione mortale alla richiesta di pagare il biglietto.

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il Domani Mercoledì 3 Dicembre 2008 11

Economia

Nuove regole sulla vendita di biglietti on line BRUXELLES - Giro di vite della Commissione europea sui biglietti aerei venduti on line: se le compagnie non elimineranno le tante irregolarità, nella prossima primavera finiranno in una “lista nera” Ue. In una lettera indirizzata a tutti i rappresentanti delle compagnie aeree, i commissari Ue ai Trasporti Antonio Tajani e ai consumatori Meglena Kuneva hanno elencato i trenta punti che riguardano i diritti dei consumatori da rispettare nella vendita di biglietti on line e hanno dato tempo alle aerolinee fino al maggio prossimo per mettersi in regola, se non vorranno finire sulla black list. La Commissione, inoltre, ha deciso di avviare un’indagine sulla situazione del settore che sarà pubblicata a maggio.

Frena ancora l’inflazione nella zona Euro PARIGI - L’inflazione è scesa a ottobre nella zona Ocse al 3,7% rispetto al 4,5% registrata a settembre su 12 mesi. Su base mensile la flessione è dello 0,3% rispetto a settembre in cui era rimasta stabile. Su base annua, i prezzi al consumo del settore energia sono aumentati a ottobre del 12,3%. A settembre la progressione era del 18,9%. I prezzi del settore alimentare hanno registrato un aumento, su 12 mesi, del 6,5%. A settembre la progressione era del 6,8%. Esclusi questi due settori, l’inflazione nella zona Ocse è salita a ottobre su base annua del 2,2% contro il +2,4% di settembre. Nella zona euro, l’indice armonizzato è salito a ottobre, su 12 mesi del 3,2%, contro il +3,6% di settembre.

Boom di accessi a Internet dai telefonini ROMA - Il futuro di internet è sui telefonini. Stando al Rapporto ITMedia Consulting, entro la fine del 2008 quasi 24 milioni di individui in Europa accederanno al web attraverso un telefono cellulare, generando 5 miliardi di euro di ricavi e queste cifre aumenteranno nei prossimi quattro anni raggiungendo 51 milioni di utenti e generando 13 miliardi di euro di ricavi: nel 2012 i ricavi da accesso raddoppieranno, passando al 12% dei ricavi dal 5% circa di fine 2008. In particolare, i ricavi da mobile entertainment passeranno da 4,7 miliardi di euro alla fine del 2008 a 9,6 miliardi nel 2012. Tra tutti i servizi è la musica la maggior fonte dei ricavi del mobile (40%), seguita da giochi (17%), immagini (16%) e tv e video (15%).

E in una nota “chiarisce” che il provvedimento non riguarderà le bollette di luce e gas ma solo i servizi della Pubblica amministrazione

Il ministero del Tesoro “ci ripensa”: il blocco delle tariffe non ci sarà ROMA - Non c’è alcun blocco sulle tariffe del gas e su quelle elettriche, che così potranno diminuire seguendo l’andamento in calo del prezzo del Petrolio. Anche per il Canone Rai potrebbe non essere applicato il «congelamento» previsto dal decreto anti-crisi: ma in questo caso scatterebbe l’adeguamento all’inflazione con un rincaro di 1,53 euro che, già dai prossimi giorni, potrebbe portare il canone 2009 a 107,5 euro l’anno. Sul blocco delle tariffe il ministero dell’Economia scende in campo per fornire chiarimenti. I meccanismi di determinazione del prezzo per Gas e Luce continuano a essere definiti dall’authority di settore che, vista la riduzione dei prezzi del petrolio, farà scattare dal prossimo anno delle riduzioni. Il blocco vale invece per le tariffe dei servizi erogati direttamente dalla Pubblica Amministrazione, come quelli dovuti in materia di motorizzazione. Nel comunicato - diffuso dal Tesoro «per evitare la diffusione di interpretazioni devianti, strumentali e interessate» - viene indicato anche il settore autostradale tra quelli per i quali non scatterà il blocco: una interpretazione che sembra prefigurare delle modifiche al decreto. Nel testo pubblicato è infatti previsto espressamente

Sul caso dell’Iva su Sky

Stabilire i prezzi delle erogazioni è di competenza dell’Autorità

Il premier contro i giornali

A sinistra: un contatore del gas A destra: il ministro dell’Economia Giulio Tremonti e il premier Silvio Berlusconi

che «ferma restando la piena efficacia e validità delle previsioni tariffarie contenute negli atti convenzionali vigenti, limitatamente all’anno 2009 gli incrementi tariffari autostradali sono sospesi fino al 30 aprile 2009 e sono applicati a decorrere dal 1 maggio 2009». Il ministero dell’Economia non affron-

ta invece il tema del canone Rai. Il dicastero dello Sviluppo Economico, al quale spetta la decisione del rincaro, ha chiesto delucidazioni al Tesoro per capire se anche il canone rientra nel «blocco» previsto dal decreto anti-crisi. In caso contrario, se dovesse essere confermata per questo balzello la natura

di «tassa di possesso» scatterebbe l’aumento di 1,53 euro. Il tema delle tariffe scalda anche il confronto politico. Per l’opposizione su gas ed elettricità il comunicato diffuso dal Tesoro è una marcia indietro. La questione del blocco delle tariffe - afferma il ministro ombra dell’Economia del Pd, Pier

E per il sindacato il pacchetto anticrisi varato dal governo avrà effetti “modesti”

La Cisl lancia l’allarme occupazione A rischio 900mila posti di lavoro in due anni Il segretario Bonanni al lavoro sul fisco per ricucire lo strappo con la Cgil di Epifani

ROMA - La Cisl lancia l’allarme occupazione: solo per l’industria manifatturiera e le costruzioni, nei prossimi due anni sono a rischio 900mila posti di lavoro mentre sono almeno 180mila i lavoratori già coinvolti in crisi aziendali. Oltre il 5% dell’occupazione industriale è, infatti, in situazioni di crisi e il dato «tende a crescere», avverte il sindacato che, per fronteggiare gli effetti di questa crisi, chiede al governo di aprire un tavolo di confronto, con le parti sociali e con l’opposizione. «Nel Paese ci deve essere un clima di concordia,

Raffaele Bonanni segretario nazionale Cisl lancia l’allarme: con la crisi perderemo 900mila posti di lavoro

le parti sociali devono collaborare. Non servono nè chiusure, come quella del governo, nè comportamenti come quello della Cgil, in parte speculare a quello del gover-

no, che non fa mai un passo indietro», avvisa il segretario generale Raffaele Bonanni, stigmatizzando il comportamento dell’esecutivo che, «nei fatti, ha declinato l’offer-

ta di disponibilità al confronto sulla crisi fatta da alcuni leader dell’opposizione». E, proprio per far fare al sindacato un passo avanti e ricucire lo strappo, Bonanni si assume il compito di lanciare una proposta per riaprire il dialogo. C’è, anche se con posizioni largamente differenti, la condivisione con Cgil, Uil e Confindustria, sull’insufficienza delle misure anticrisi. Ma c’è anche la proposta di riaprire il fronte comune sul fisco; una battaglia che potrebbe essere affiancata da una vertenza, sempre unitaria, sulle pensioni.

Luigi Bersani - «è un mistero legato al fatto che il ministro del Tesoro non dirà mai che ha fatto uno sbaglio ma deve dire che aveva inteso diversamente. La lettera del decreto legge chiarisce bene che si è verificato una sottrazione di potere dell’Autorità, ragion per cui si è verificato uno sbandamento delle aziende elettriche sul mercato». Per i cittadini, comunque, il mancato blocco è una buona notizia. Le tariffe di Gas e Luce potranno scendere. Lo conferma il presidente dell’ Authority per l’Energia, Alessandro Ortis che, guardando ai prezzi del petrolio, intravede «una significativa e progressiva diminuzione delle bollette 2009 di luce e gas». Per le Autostrade a spiegare che la moratoria dura «soli 4 mesi» è il presidente di Atlantia, Gian Maria Gros-Pietro secondo il quale questo «non dovrebbe determinare un effetto particolarmente negativo, perchè conferma l’intangibilità dei contratti in essere». Piace poi ad Atlantia la possibilità che anche gli altri concessionari possano aderire alla formulazione tariffaria stabilita per Autostrade per l’Italia. Alla Camera, dove il decreto anti-crisi inizierà l’iter, i punti su cui si preannuncia un confronto vivace non riguarderanno solo le tariffe e il raddoppio dell’Iva su Sky e Pay-Tv. L’opposizione chiede una modifica anche alla norma che mette un tetto per diversi crediti di imposta. Un limite era già previsto sul bonus per le assunzioni nelle aree svantaggiate e per gli investimenti al Sud.

TIRANA - Nessun ripensamento sull’adeguamento dell’Iva per le pay tv, anche perchè a prometterlo all’Unione europea - come sostiene Tremonti - fu Romano Prodi. Anzi, la sinistra si dovrebbe «vergognare» e «andare a casa» per aver difeso un «privilegio indebito» che va a vantaggio solamente dei ricchi. Silvio Berlusconi, da Tirana, torna sul caso Sky; e il suo è un attacco frontale all’opposizione. Un attacco che, una volta rientrato a Roma, indirizza anche contro i direttori di alcuni quotidiani nazionali, come “La Stampa” e il “Corriere della sera”: «Direttori e politici dovrebbero tutti cambiare mestiere, andarsene a casa», sottolinea spiegando di non capire come mai, invece di chiedersi come mai ci fosse «un rapporto privilegiato nei confronti di Sky», attaccassero il presidente del Consiglio. Della norma che porta l’imposta sul valore aggiunto dall’attuale 10% al 20% per le televisioni a pagamento, il premier parla, a Tirana, nel corso della conferenza stampa congiunta con il primo ministro albanese Sali Berisha. «Lo spot non l’ho visto», racconta il Cavaliere. «Se la sinistra insiste perchè si cambi questa norma io non ho nulla da obiettare, purchè si rispetti la normativa europea», aggiunge. Ma è una concessione che suona sibillina fin dal principio, anche se Berlusconi parla di «apertura totale» nei confronti dell’opposizione. «Spero che la sinistra insista in questa richiesta - prosegue infatti -, perchè voglio proprio vedere se anche stavolta non perderà completamente la faccia». Altro non dice. La conferenza stampa termina, ma il premier si concede alle domande dei giornalisti italiani. E nel farlo torna ad attaccare l’opposizione: «Considero la reazione della sinistra una cosa vergognosa», dice accusando il Pd di «difendere i ricchi e i consumi non necessari pur di andare contro il governo».

12 Mercoledì 3 Dicembre 2008 il Domani

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IL PERSONAGGIO

Il Sud merita più attenzione Parla Doris Lo Moro: "Dalla giunta Loiero la Calabria si aspettava di più" di Alessandro Caruso Roma - "Concertazione, cooperazione e solidarietà", queste dovrebbero essere le parole d'ordine del progetto di federalismo fiscale secondo l'on. Doris Lo Moro, Partito Democratico. La fotografia della situazione politica ed economica della Calabria, pensando anche alla sanità, settore che l'onorevole conosce molto bene, impone di guardare al futuro con grande cautela. E non mancano appunti al governo. D: Qual è la situazione della sanità calabrese a poco più di un anno dall'accorpamento delle Asl? R: Quello fu un provvedimento adottato nel maggio 2007 per volontà del Consiglio regionale. L'idea dell'accorpamento rappresenta sempre una difficoltà e le mie critiche, che esprimo tuttora, si riferiscono al fatto che si sono create delle aziende eccessivamente grandi, Cosenza ne è un esempio, con tutte le difficoltà di controllo che questo comporta. Prima di lasciare il Consiglio regionale ho presentato una proposta di legge che costituiva un correttivo. Prevedeva la costituzione di otto ambiti che corrispondevano ad aziende autonome, per facilitare le operazioni di gestione. Proprio oggi passerà, con fiducia, un decreto alla Camera sui disavanzi sanitari. Questo evidenzia quanto il problema della sanità sia una realtà molto delicata in tutto il Paese. D: Che futuro prevede per il Meridione con il federalismo fiscale? R: Non posso che salutare con interesse e approvazione un provvedimento che mira a responsabilizzare le regioni, ma la situazione del Sud impone di pensare a dei correttivi. Le parole d'ordine nello studio di una riforma di tale portata do-

vrebbero essere concertazione, cooperazione e solidarietà e i primi passi del governo non vanno in questa direzione. Basti pensare all'abolizione dell'Ici sulla prima casa attuata con risorse che appartenevano al Sud e depotenziando gli investimenti previsti nel mezzo-

L'accorpamento delle asl ha rappresentato una difficoltà e le mie critiche si riferiscono al fatto che si sono create aziende troppo grandi, Cosenza ne è un esempio giorno dal precedente governo. D: La polemica sull'aumento dell'iva per gli abbonati a Sky ha fatto emergere un'altra volta il muro contro muro tra opposti schieramenti, ma An apre al confronto. Ritiene sia recuperabile il dialogo? R: Durante la campagna elettorale abbiamo voluto il dialogo ma poi non l'abbiamo cercato. È anche vero che dall'altra parte abbiamo trovato atteggiamenti di chiusura finanche quando proponevamo in commissione degli emendamenti per la semplice correzione di errori. Tuttavia credo che la gravità della situazione economica e politica porterà inevitabilmente a una presa di coscienza da parte delle forze politiche e alla convinzione che il dialogo sia necessario. Già da alcuni settori della maggioranza, non a caso quelli che hanno una cultura istituzionale più

L'on. Doris Lo Moro, Partito Democratico

radicata, abbiamo avuto segnali positivi in tal senso. D: Passando al fronte sinistro, gli equilibri sembrano vacillanti. Assenza di dialogo o frattura interna? È evidente che l'atteggiamento dell'Italia dei Valori non sempre è stato compatibile con la linea del Partito Democratico. Il nostro obiettivo non è demagogico bensì progettuale e non

mira a ottenere consensi "contro qualcuno". In questo senso spesso gli atteggiamenti dell'Idv hanno messo alla prova la nostra pazienza. Inaspettatamente, invece, dobbiamo registrare una piacevole e costruttiva convergenza con Casini e il suo partito, l'Udc. D: Qual è lo stato di salute della giunta Loiero e a quale futuro va incontro?

R: E' stata senz'altro un'esperienza iniziata nel segno di una tragedia che non ha reso facile la ricerca di un equilibrio, l'omicidio Fortugno. Bisogna ammettere, però, che la Calabria si aspettava di più da una giunta che si era presentata come portatrice del cambiamento. Vedremo a fine mandato che bilancio si potrà fare, ma sono moderatamente fiduciosa.

La sua prima elezione risale al 1993 al Comune di Lamezia Terme, poi la Regione e adesso la Camera

Una carriera dal diritto alla politica Roma - Doris Lo Moro è nata a Filadelfia (VV) nel 1955 è sposata, con tre figli. La sua carriera inizia in ambito forense, settore nel quale con successo si riesce ad affermare divenendo magistrato con funzioni di giudice presso il Tribunale di Roma. La sua discesa in politica, vissuta sempre con straordinaria passione, è coronata subito da un importante traguardo: nel 1993 viene eletta sindaco del comune di Lamezia Terme, con un mandato che le sarà rinnovato un'altra volta dalla fiducia degli elettori fino al 2001, sempre alla guida di giunte di centrosinistra. Componente della direzione nazionale dei Democratici di Sinistra, è stata vicepresidente nazionale della Lega delle Autonomie e presidente della società consortile Sviluppo area ex Sir (poi denomi-

data nella lista dei Democratici di Sinistra. È entrata a far parte della Giunta Regionale guidata da Agazio Loiero in qualità di assessore alla Tutela della Salute. È stata riconfermata nel Loiero-bis a settembre 2006. A metà legislatura ha lasciato l'incarico di assessore regionale, esattamente nel novembre 2007, avvenimento a cui seguì la riformulazione della Giunta. Il traghettamento dai Ds al Partito Democratico l'ha vista ancora protagonista nel momento in cui è stata eletta presidente dell'assemblea costituente regionale del nuovo partito. Alle ultime elezioni politiche del 2008 ha coronato il suo ultradecennale impegno nell'attività politica con l'elezione alla Camera dei deputati con il PD.

Nel 1993 viene eletta sindaco del comune di Lamezia Terme, con un mandato che le sarà rinnovato un'altra volta dalla fiducia degli elettori fino al 2001, sempre con giunte di centrosinistra nata Lamezia Europa). Da sempre ha deciso di profondere il suo impegno anche nella lotta contro la mafia e tra le altre cose ha preso parte all'associazione Libera. Nel 2005 è riuscita ad essere eletta al Consiglio regionale della Calabria, candi-

Doris Lo Moro con l'ex ministro della Sanità Livia Del Turco

A.C

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CALABRIA il Domani

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Mercoledì 3 Dicembre 2008

Il vicepresidente della Giunta regionale: «Il Governo porta via 16 miliardi di euro dai Fas. Distorte le risorse per il Sud»

«Il Parlamento ascolti Napolitano» «Il Capo dello Stato ci chiede di tutelare la corretta programmazione dei finanziamenti comunitari» CATANZARO — «E’ l’ora della voce! Il

Parlamento deve considerare la forte denuncia del capo dello Stato Giorgio Napolitano sulla distorsione delle risorse per il Mezzogiorno. Identica preoccupazione, a livello regionale, è stata fatta anche dal presidente di Confindustria Calabria Umberto De Rose. Buon segno! Spero, adesso, che i parlamentari recuperino la loro autonomia e non si facciano più esautorare dall’asse di comando Tremonti-Bossi. Per attenuare il danno è arrivata l’ora di una collaborazione con la Regione Calabria, anzi con tutte Regioni italiane che hanno detto no alle decisioni unilaterali del Governo». Il vicepresidente della Calabria, Domenico Cersosimo, lancia così un appello verso i parlamentari di tutti gli schieramenti, affinché intervengano per modificare i contenuti del decreto legge anticrisi, varato venerdì scorso dal Consiglio dei Ministri, «che - si legge in una nota dell’ufficio stampa della Regione - porta a 16 miwww.ildomani.it

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Domenico Cersosimo

liardi di euro il taglio complessivo dei Fondi per le Aree Sottoutilizzate deciso con varie leggi in questi mesi». «Il danno - dichiara Cersosimo nella nota - è pressoché irrecuperabile, in quanto i Fas sono stati stornati dal riequilibrio territoriale alla copertura di spese correnti. Oggi non è più possibile destinarne una quota dell’85% al Mezzogiorno, quando lo sgravio Ici ed i contributi per la riqualificazione energetica in edilizia sono già andati in massima parte ai cittadini

del nord Italia, oppure si finanzia ad hoc il Comune di Roma. Ma adesso continua il vicepresidente - il Parlamento può fermare le ulteriori penalizzazioni per il Mezzogiorno previste dal Governo con la manovra anticongiunturale». Infatti - prosegue la nota -, la norma prevede ulteriori riduzioni per 2 miliardi e 600 milioni di euro a carico dei programmi nazionali Fas, per fronteggiare le spese ordinarie relative agli investimenti Fs ed alla privatizzazione della Tirrenia Spa, oltre a riaprire le questioni legate alla programmazione comunitaria sia sui fondi per la riserva premiale ed i progetti innovativi (a rischio 11 miliardi e mezzo di euro), sia sulla restituzione alle Regioni degli investimenti nei cosiddetti progetti coerenti. «E’ adesso - conclude Cersosimo che dobbiamo dimostrare l’esistenza di una classe dirigente meridionale diversa da quella assistenzialista, clientelare e subalterna. Il presidente Napolitano ci chiede di essere responsabili, capaci nel tutelare la corretta programmazione dei finanziamenti comunitari ed attenti all’interesse generale. Ciò è possibile solo se gli innovatori si batteranno, a viso aperto, in difesa del principio di coesione sociale».

Zavettieri: pericolosa la decomposizione del Pd «Non vorremmo che nel Pd, la spasmodica voglia di inseguire l'elettorato del Nord, faccia dimenticare troppo frettolosamente le loro gravi responsabilità politiche ed amministrative nel Mezzogiorno del Paese, che gli accadimenti calabresi e napoletani mettono in grande evidenza». E’ quanto afferma, in una nota, Saverio Zavettieri, segretario nazionale de I Socialisti. «Se perfino il Pd - prosegue Zavettieri - incontro tra due culture, quale quella comunista e democristiana, votate storicamente a rappresentare gli interessi generali di tutto il paese, pensa ad un partito del Nord, è del tutto evidente come il falso sistema bipolare prima, bipartitico ora, abbia avviato un processo di decomposizione pericoloso in cui vengono meno i “partiti a funzione nazionale”, rimpiazzati da cartelli elettorali i cui interessi preminenti risiedono esclusivamente in alcune aree del paese».

Confindustria Cosenza, Metallo confermato alla presidenza della sezione Turismo COSENZA — Confermato alla carica di presidente della Sezione Turismo di Confindustria Cosenza Demetrio Metallo, titolare del Villaggio La Principessa sito in Amantea. E’ quanto reso noto in un comunicato della Confindustria cosentina. «Ad eleggerlo - prosegue il comunicato - l'Assemblea della Sezione che ha provveduto anche a dotarsi di un nuovo Direttivo. Ne fanno parte: Alfonso Cosentino del Villaggio Vascellero, Antonio Gentile di Beltour Viaggi, Vittorio Palermo dell'Hotel Eurolido, Stanislao Smurra di Gestintur, Gaetano Mercadante di Esperia, Pietro Lecce di San Lorenzo si Alberga e Natale Falsetta del Villaggio Il Salice. La nomina di Demetrio Metallo - si legge nella nota - segna l'inizio delle procedure di rinnovo di tutte le Sezioni merceologiche di Confindustria Cosenza e che porteranno, nel corso dei prossimi mesi, all'elezione dei vertici e del futuro Presidente degli Industriali cosentini». «Nel ringraziare i colleghi per la fiducia accordatagli il Presidente Metallo “pone l'accento sulla necessità di una piena applicazione della Legge di riordino

dell'organizzazione turistica regionale da poco licenziata. Uno strumento fondamentale per rendere moderna ed attrattiva l'offerta turistica calabrese. Una occasione importante per delineare un vero Progetto per la Calabria che ponga al centro la promozione di un'offerta globale che deve comprendere trasporti, infrastrutture, beni culturali, edilizia, agricoltura, enogastronomia, qualità della vita”». «In questo contesto - continua Demetrio Metallonel comunicato - siamo pronti a dialogare con tutte le Istituzioni fornendo il nostro contributo. L'efficienza delle strutture turistiche, la lungimiranza degli imprenditori non basta se non esiste una identica visione, se non sono integrate in un sistema che renda possibile l'interazione di tutti i momenti della vita da cui dipende l'attività turistica. Come imprenditori siamo consapevoli che il futuro non è solo in politiche che difendano la competitività delle imprese singole, ma in strategie di settore a tutto campo, che creino sinergie e collegamenti».

Caso De Magistris, domande che attendono risposte nette di Domenico Martelli COSENZA — Questa volta con l’accento campano della parlata si sono divertiti in pochi, in questo martedì di Calabria di passione e paura. Incredulità e sconcerto. Rivincite e vendette. E forse, magari, certezze. In un treno da Salerno carico di pm e cazzotti per la giustizia “alla calabrese” l’attacco è così violento che dalla Campania arrivano pure carabinieri e digos in valigia per l’occasione. La territorialità dello Stato è temporaneamente “sospesa” in questo martedì di Calabria e c’è poco da fidarsi evidentemente pure dei distretti di sicurezza. Meglio fare tutto in “casa” avrà pensato la testa dell’accusa che parte da Salerno ma è De Magistris “atto due” l’assoluto protagonista di una sciabolata micidiale. Una resettata. Avrà ragione o torto d’esistere questa ordinanza di 1.500 pagine una cosa è certa, si riparte da zero. Qualcuno sparirà e qualcun altro invece no ma da zero si riparte perché delle due l’una. O ha ragione Salerno, e quindi il marcio sta di casa qui, dal Pollino allo Stretto. O qualche altra procura indagherà a sua volta su Salerno e anche immediatamente per venirne a capo di queste perversioni. O il Csm è andato fuori giri, e fuori conto sostenendo le avocazioni delle inchieste nei confronti di De Magistris. O la decisione di ieri sera di congelare e portare in valigia sul golfo campano Poseidone e Why not, per rigenerarle, somiglia di vista a un colpo di stato. Un incontro di boxe del genere non è mai andato in scena nel Paese. Un insinuante e velenoso braccio di ferro dentro la magistratura e con politica e imprese nel carrello ha partorito un martedì in cui l’intera procura generale del capoluogo di regione ha avuto i cara-

binieri seduti sulla scrivania. Agghiacciante il senso dell’immagine di riflesso. Desolanti le prospettive: davvero c’è chi si è messo insieme per fottere De Magistris? Bruciarlo a fuoco lento? Mandarlo via? Lui ha segnato tutto e qualcuno che gli ha dato ascolto l’ha trovato. Non credeva alla Calabria che lo spediva via a calci, diceva di conoscerla come pochi chiuso a studiarla in quell’ufficio della procura catanzarese tra cartelle che sparivano e microspie con il veleno dentro. Fino a tarda ora, la sera. Più calabrese lui di tutti quanti gli altri o un visionario dall’accento divertente? E soprattutto, oggi come oggi e ieri come ieri, c’è un generale del Cile dietro gli impulsi della procura di Salerno o abbiamo piuttosto vissuto un decennio calabrese da “saccheggio”? Forse le risposte corrono più veloci delle domande. Mentre scriviamo, mentre per strada e a bassa voce si capisce poco ma si intuisce il letame, l’inchiesta va avanti. Con ciliegine pure. Sarebbero state perquisite e per molte ore abitazioni di esponenti politici di primissimo piano, di centrosinistra e di centrodestra. A Cosenza, perché con il passare delle ore è parsa concentrarsi proprio qui la vista acuta dell’inquisizione. Colpi di scena anche clamorosi non sono esclusi nel palazzo di giustizia e nei salotti buoni della città, che da anni esprime un gotha mica da poco a livello politico regionale. Il tappo è andato via. È scappato. Chi reggeva il gioco non c’è più e gli equilibri sono saltati. Tutto può essere, a questo punto. In ogni caso, qualsivoglia sia la verità, non resta che attendere l’evoluzione di tutte le inchieste giudiziarie in corso. Non spetta certo a noi emettere sentenze, ma soltanto, con serenità e oggettività, attendere lo svolgimento dei fatti.

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CALABRIA LAMEZIA TERME Illustrato al cospetto dei soli membri del centro e del centrosinistra è stato approvato all’unanimità il piano strategico

In consiglio comunale arriva Bruno Tropea Iovene ha evidenziato gli aspetti dello strumento che può dare una marcia in più alla città LAMEZIA TERME — Illustrato e di-

scusso al cospetto dei soli membri del Centro e del Centrosinistra, è stato approvato all’unanimità il Piano Strategico della città di Lamezia, che dovrà ora essere adottato, si spera prima delle festività Natalizie, nel primo consiglio Comunale utile. Questa la novità dell’assise di ieri, posticipata per volontà dell’Amministrazione nel pomeriggio per dare ulteriore tempo al consigliere Francesco Grandinetti di ritornare sui propri passi, e che si è invece protratta fino a tarda sera in completa assenza della Sinistra che ha lasciato in massa l’aula, non avendo la presidenza accolto l’istanza presentata dal capogruppo del Pdl a discutere l’importante argomento in una seduta ad hoc. Motivo questo, per cui, l’intero incontro è slittato di un’ora così come è slittata a qualche ora più tardi, seppure per motivi diversi poiché ha raggiunto l’aula solo in serata, la surroga del candidato Francesco Grandinetti sostituito in aula da Bruno Tropea, primo dei non eletti alle ultime competizioni elettorali nella lista di Lameziaprovinciaenonsolo. Tuttavia, con quindici presenze più il sindaco al nuovo appello (il quarto della giornata) è stato possibile entrare nel merito alla discussione con l’illustrazione del Piano strategico comunale curata dall’assessore Andrea Iovene che ha evidenziato due dei fondamentali aspetti dello strumento che può dare una marcia in più alla città di Lamezia, soprattutto in termini di finanziamenti comunitari. La delibera Cipe 2004 che riconosce la città di Lamezia tra le dieci della regione Calabria a potere usufruire delle risorse Fas, e il Comune che accogliendo opportunamente l’occasione sfrutta bene il suo 10% a di-

Il consiglio comunale di ieri. A lato il sindaco Speranza

spetto del resto degli investimenti Cipe, e rientra, nel contempo, tra i primi Comuni della Calabria ad arrivare in tempi relativamente brevi alla stesura, quasi definitiva, dell’unico strumento che oltre ha candidare la città a favorita dai finanziamenti regionali, dà anche una maggiore visibilità all’interno e all’esterno della regione stessa. Non è un caso, infatti, che il piano strategico lametino consultabile sul sito del Comune, sia stato preso da esempio da altri Comuni italiani. Uno strumento importante per le sorti future della città, dunque, scritto a più mani e esaminato nei dettagli dal coordinatore Andrea Pillon che, dopo un breve excursus del perché nasce il Piano strategico e su come può incidere positivamente nelle dinamiche economiche di una città che ha difficoltà ad emergere, ha anche evidenziato che lo stesso non è uno strumento obbligatorio, ma solo un buon di più ai piani tradizionali e particolareggiati che restano co-

munque alla base della vita amministrativa di una città, ma che aiuta, e di molto, il sistema della progettualità, delle risorse e delle esperienze presenti sul territorio. Favorisce i processi di sviluppo sostenibili, genera nuovi modelli decisionali e promuove e consolida rapporti innovativi tra amministratori e cittadini. Uno strumento di certo utile, che parte a Lamezia nell’ottobre del 2006. Poco più di due anni di studio, di strategie, di incontri e seminari, di 5 tavoli tematici e 36 tavoli di lavoro, nonché della discussione in ben tre Consigli Comunali. Ultimo dei quali, quello di ieri sera che ha approvato il piano denominato “Città aperta del mediterraneo”, ritenendo opportune le scelte, i criteri guida di legalità, sicurezza, sostenibilità, comunicazione e partecipazione e le linee strategiche di qualità urbana, ambientale, dei servizi e sociale. Uniche note ad integrazione, sono avvenute dalla consigliera Rosa Andricciola, che ha

Bruno Tropea

suggerito l’inserimento nel piano della creazione di un polo fieristico nella sezione che proietta Lamezia nell’area del Mediterraneo, e la proposta, nelle linee strategiche, del parco Reventino-Tiriolo-Mancuso che vuole Lamezia capofila del parco naturale. Alla stessa si è aggiunto il plauso del consigliere Nicola Mazzocca che ha insistito circa la discussione del piano in Consiglio Comunale per accrescere il rilancio della città, del consigliere Perri e del consigliere Mastroianni che, da parte sua, ha insistito invece su una maggiore attenzione alle zone collinari e montane di Lamezia. A concludere la discussione, il sindaco Gianni Speranza non prima però, di avere dato il benvenuto al neo-consigliere Tropea e chiarito la sia posizione in merito alle dimissioni di Grandinetti. «Ribadisco - ha detto che non era nelle mie intenzioni offendere il consigliere e la sua emittente, e sono convinto, anche rivedendo le registrazioni, di non aver-

lo fatto. Però così come Francesco Grandinetti, che nel suo ruolo ha dato buoni contributi alla città e a questa amministrazione, vuole essere libero di esprimere le sue opinioni, anche io da sindaco e da cittadino di Lamezia, devo potere essere libero di esprimermi». La seduta, intervallata anche dal minuto di raccoglimento che il neo-eletto Tropea ha voluto per ricordare il sindaco di qualche anno fa, Antonio Cappelli al quale l’amministrazione Speranza intitolerà a breve una strada cittadina, e al quale la consigliere Andricciola ha voluto unire il ricordo all’altro consigliere comunale scomparso, Antonio Ruberto, è proseguito poi con la relazione dei rappresentanti comunali nelle società partecipate. Nello specifico, del senatore Giuseppe Petronio per l’Asi, Gennarino Masi per la Sacal e Sergio Tomaino per la Lamezia Europa. Antonietta Bruno

LAMEZIAUn convegno organizzato dall’associazione Progetto Futuro e dai Circoli Nuova Italia

Alemanno: «Necessario un cambio al vertice della Regione Calabria» La platea

Il tavolo dei relatori

LAMEZIA TERME — «Credo che ci sia la necessità di un cambio della guardia al vertice della Regione Calabria». Così il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ieri a Lamezia Terme durante l'iniziativa politica promossa dall’Associazione Progetto Futuro: Calabria-Italia-Europa, e dal coordinamento regionale dei Circoli Nuova Italia dell’area del Pdl. «C’é necessità di un rinnovamento profondo - ha aggiunto Alemanno durante il suo intervento - che possa essere interpretato da un candi-

Gianni Alemanno

dato giovane, misurato e verificato in sede di enti locali, e che permetta sostanzialmente al centrodestra di impostare il rilancio della Calabria. Questa regione ha enormi potenzialità». Nel suo lungo intervento il sindaco della capitale ha evidenziato: «I calabresi in Italia ed in tutto il mondo fanno valere le loro capacità, la propria creatività e, quindi, credo che anche in Calabria possano dare ottima prova di sé. Sono convinto che una Regione ben guidata sarà in grado di muoversi nel-

lo sviluppo utilizzando anche quelle che sono le nuove possibilità offerte». Quindi, ha aggiunto ancora Alemanno «nessun ricambio della classe politica nel Pdl in Calabria ma una valorizzazione. Credo che sia in regione che a livello nazionale ed a livello di parlamentari ci sia una buona classe dirigente proveniente dalla Calabria per quanto riguarda il centrodestra. Si tratta semplicemente di valorizzarla, partendo dall'esperienza regionale. Senza un forte schieramento in sede

«Un rinnovamento profondo che possa essere interpretato da un candidato giovane e che permetta al centrodestra di impostare il rilancio della Calabria» regionale è difficile parlare di valorizzazione a livello nazionale. Bisogna ripartire da qui e dal federalismo fiscale». “L’impegno sociale nel futuro del Pdl” questo era il tema del convegno di ieri al Centro Agroalimentare a cui ha

partecipato il sindaco di Roma e a cui hanno relazionato anche alcuni parlamentari di centrodestra, tra gli altri il senatore Francesco Bevilacqua, rappresentanti politici e delle istituzioni locali dell’area moderata, tra cui il consigliere regionale Francesco Morelli, e il collega Giovanni Dima, che è anche il coordinatore regionale della Calabria del partito di Alemanno, il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, e imprenditori del territorio, come Pippo Callipo, che è anche amico del sindaco Alemanno. Erano presenti nella platea gremita numerosi esponenti politici e rappresentanti del Pdl, tra gli altri il deputato socialista Giacomo Mancini, da poco approdato nelle fila del Pdl, e il collega Pino Galati dei Popolari Europei. C’erano inoltre i circoli di An vicini alla “corrente” alemanniana, ma anche e soprattutto giovani e semplici cittadini simpatizzanti del Popolo della Libertà. Vitaliano Marino

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il Domani Mercoledì 3 Dicembre 2008 15

CALABRIA SCUOLA Il presidente del Consiglio regionale: «A rischio il lavoro di tanti Lavoratori socialmente utili degli istituti calabresi»

Bova scrive a Tremonti e Gelmini «Una vera e propria sciagura che potrebbe abbattersi su 1.500 famiglie» REGGIO CALABRIA — Il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Giuseppe Bova, ha inviato un messaggio urgente al ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, e a quello dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, sottoponendo alla loro attenzione la vicenda di circa 1.500 lavoratori ex Lsu utilizzati nelle scuole calabresi, «che rischiano di rimanere senza lavoro dal prossimo primo gennaio». Di seguito il testo della missiva di Bova: «In Calabria circa 1.500 lavoratori e lavoratrici ex Lsu, impegnati da oltre un decennio nei lavori di pulizia e nel supporto amministrativo nelle scuole della regione - che avrebbero dovuto essere stabilizzati ai sensi della legge n. 124/1999 - rischiano ora di perdere il posto di lavoro e di ritrovarsi senza stipendio a far tempo dal primo gennaio 2009 senza, peraltro, la previsione di alcun ammortizza-

Giuseppe Bova

tore sociale adeguato a scongiurare drammatiche ricadute sociali. Si tratta all'evidenza di una vera e propria sciagura che potrebbe abbattersi su 1.500 famiglie ca-

labresi e questo a causa della gravissima ed ingiustificabile mancata previsione delle risorse necessarie nella legge finanziaria per il 2009, nella quale risultano iscritti a tale fine solo 110 milioni di euro a fronte di spesa per l'anno in corso che ha sfiorato i 375 milioni di euro. A mezzo della presente, pertanto, si chiede di provvedere con urgenza e, comunque, in tempo utile ad evitare la cessazione dei rapporti di lavoro in essere, individuando e finalizzando le risorse necessarie a garantire la continuità lavorativa. Vero è che la crisi economica globale in atto richiede uno sforzo teso al contenimento delle spese dell'apparato amministrativo pubblico. Tuttavia, le difficoltà finanziarie in cui versa il nostro Paese non possono e non devono essere scaricate sulle categorie più deboli, quali i lavoratori ex Lsu o precari in generale».

OCCUPAZIONE Dalla Cisl, Ocmin e Perrone chiedono la rimodulazione del decreto del ministero del Lavoro

«Incentivi alle donne, Calabria fuori» voro. Pur non volendo contestare l’applicazione del decreto, le donne Cisl - prosegue il comunicato delle sindacaliste -, consapevoli che crescendo il tasso di occupazione femminile nella regione, aumenterà il benessere sociale complessivo dell'intero territorio, ritengono necessario inserire misure che prevedano analisi più dettagliate della condizione femminile calabrese».

Consorzi di bonifica, a maggio fine del commissariamento CATANZARO — Tra il 23 e il 31

maggio 2009 saranno celebrate le elezioni degli organi consortili di 10 degli 11 nuovi Consorzi di bonifica della Calabria (l'undicesimo, l'ex Valle Lao, aveva celebrato le elezioni il 6 aprile scorso). Le delibere commissariali sono state infatti trasmesse al Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria. I Commissari nominati per la liquidazione dei vecchi Consorzi e con le funzioni relative ai nuovi perimetri hanno così definito - è detto in una nota dell’assessorato all’Agricoltura - le procedure e gli adempimenti previsti dagli atti della Regione. Hanno cioè redatto la relazione patrimoniale, realizzato la cartografia catastale e approvato i rispettivi piani industriali. Contestualmente all'approvazione dei piani hanno anche avviato le operazioni elettorali in ciascun comprensorio. «Abbiamo mantenuto la promessa - dichiara nel comunicato l’assessore con delega alla bonifica, Mario Pirillo - dotare cioè i Consorzi degli organismi deputati alla loro gestione, superando definitivamente il commissariamento, entro il 31 maggio 2009». Il Consiglio regionale, su proposta della Giunta Loiero, aveva approvato lo scorso 30 giugno una riperimetrazione che ha di fatto anticipato la normativa nazionale, portando i Consorzi da 17 a 11, con riduzione di costi e costi-

CATANZARO — «E’ importante rimodulare l’iter legislativo del decreto del Ministero del Lavoro e dell’Economia che individua le aree geografiche per assumere donne con contratti di inserimento, in quanto esso prevede l’esclusione della Calabria dagli incentivi per l'occupazione femminile». E' quanto affermano, in una nota congiunta, Liliana Ocmin, responsabile del

Coordinamento nazionale donne Cisl e vice presidente del Comitato delle Pari opportunità del ministero del Lavoro e Rosi Perrone, responsabile donne Cisl Calabria. «La regione - sottolineano le sindacaliste - viene penalizzata perché nel calcolare il tasso di occupazione femminile nella regione, non si tiene conto di tutte quelle donne che scoraggiate non cercano più la-

GIOIA TAURO — Prende il via il Tavolo di verifica fra Tec SpA, azienda di Veolia Servizi Ambientali concessionaria del servizio di smaltimento rifiuti nel Bacino Calabria Sud (all’incirca metà dei cittadini calabresi e dei rifiuti complessivamente prodotti in regione), il Commissario all’emergenza Rrfiuti e la Regione Calabria. Il Tavolo di verifica, concordato fra le parti, entrerà nel merito dei tanti problemi che, fino ad ora, hanno messo a rischio il futuro dell’azienda stessa. Questo tavolo, infatti, si pone come sede specifica per affrontare, attraverso una serie di riunioni dedicate fra tecnici della Regione e dell’Ufficio del Commissario all’emergenza rifiuti e rappresentanti di Tec, tutti i te-

RIFIUTI Regione e Commissario per l’emergenza a confronto con l’azienda addetta allo smaltimento

Al via il tavolo tecnico con la Tec Spa mi aperti. Il presidente di Tec, Carlo Alfiero, in una nota diffusa da Veolia si è dichiarato «ottimista e fiducioso che in questa sede si troveranno le soluzioni necessarie a garantire sia il superamento dei problemi passati che, soprattutto, a mettere le condizioni per un servizio futuro che sia economicamente sostenibile per l’impresa e che fornisca ai cittadini le garanzie di efficienza ed economicità necessarie». «Tec e la sua controllante Veolia

Servizi Ambientali - conclude il presidente Alfiero - si siedono al tavolo con la stessa volontà di collaborazione e disponibilità a proporre soluzioni tecniche e gestionali idonee a superare l’attuale stato di crisi dimostrata fino ad oggi». Il superamento dello stato di impasse in cui si trova il rapporto fra la società concessionaria Tec, il Commissario all’emergenza rifiuti e la Regione nel ruolo di concedente, infatti, a detta di Veolia «è particolarmente im-

portante ed urgente. A fronte di un debito da parte degli enti nei confronti di Tec di oltre 80 milioni di euro dovuti a diversi aspetti (fatture scadute e non pagate, mancata erogazione di un contributo pubblico garantito in sede di fissazione della tariffa di servizio, mancato adeguamento della tariffa stessa secondo gli indici Istat del costo della vita e, infine, maggiori costi operativi per lo svolgimento del servizio a causa in particolare di previsioni da parte della Regione

Mario Pirillo

tuzione di unità territoriali molto più omogenee sotto il profilo idrografico e idraulico e con dimensioni rispondenti a criteri di funzionalità operativa. A partire dalla seconda metà del 2009, dunque, tutti gli undici Consorzi di Bonifica potranno contare sugli organismi eletti dai propri consorziati. «Devo ringraziare le organizzazioni professionali agricole, l'Urbi e l'Anbi - conclude l'esponente politico - per averci messo nelle condizioni di operare nella concordia, presentando finalmente la Calabria come la prima Regione ad avere riformato il settore ed essere diventata un modello per l'Italia». stessa circa i rifiuti da conferire diverse dalla realtà) si rischia il fallimento della società stessa e con questo la sospensione del servizio. Il risultato sarebbe una crisi rifiuti del tutto simile a quella vissuta dalla Regione Campania». «Tutti i temi relativi al debito pregresso così come importanti aspetti relativi allo svolgimento futuro del servizio saranno discussi ed analizzati continua la nota -, permettendo anche alla Regione di poter far valere le sue considerazioni col fine di trovare, in tempi rapidi, una soluzione definitiva. Il processo di negoziazione dovrebbe avere termine prima di Natale dopo lo svolgimento di sei riunioni monotematiche».

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CALABRIA GUARDAVALLE Le operazioni sono state portate a termine dai carabinieri della locale stazione unitamente ai colleghi del nucleo operativo di Soverato

Droga, armi e munizioni: due arresti Sequestrati un chilo e mezzo di marijuana e 130 cartucce di vario tipo GUARDAVALLE — Nella serata

dell’1 dicembre, militari del locale Comando Stazione Carabinieri di Guardavalle, guidato dal Maresciallo Capo Giuseppe Zappalà, unitamente a quelli dell’Aliquota Operativa, hanno tratto in arresto un cittadino straniero di nazionalità rumena, Madius Iontu Tiugà, classe 1987, bracciante agricolo, per il reato di “porto e detenzione abusiva di armi e munizionamento”. A seguito di immediate indagini scaturite da questo arresto, nella mattinata di ieri hanno inoltre sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria, stanti i gravi indizi a suo carico, Paparo Antonio Raffaele, classe 1971, di Guardavalle, per il reato di “detenzione abusiva di armi e munizioni” nonché per “detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana”. Il romeno, nella serata di ieri, è stato sorpreso dai militari operanti sul lungomare del predetto comune con un fucile da caccia sovrapposto cal.12 marca “Beretta”, con matricola abrasa, e 26 cartucce del tipo "flobert", illegalmente detenuti e successivamente sottoposti a sequestro. L’uomo è stato prontamente immobilizzato dai militari di Guardavalle, i quali, impegnati in un normale servizio perlustrativo di controllo del territorio, sono prontamente intervenuti sul luogo. Una volta giunti come rinforzo i colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Soverato, han-

Raffaele Antonio Paparo

Madius Ionut Tiugà

Le armi e la droga sequestrata

no subito intrapreso le indagini che hanno consentito di appurare che il fucile e le munizioni erano state trafugate dall’uomo da un’azienda agricola sita in Guardavalle Marina in località Vescovado, dove lo stesso lavorava come bracciante agricolo. Immediatamente i militari hanno predisposto un’accurata perquisizione presso la predetta azienda che è risultata essere gestita da Paparo Antonio Raffaele. Le operazioni si sono protratte fino a tarda notte all’interno della proprietà del Paparo Antonio Raffaele alla ricerca di altre armi, grazie anche all’ausilio di personale dei Vigili del Fuoco di Soverato, che hanno illuminato a giorno tutto il podere, isolato dai militari intervenuti. La perquisizione, molto complessa a causa della vastità dell’area, ha visto impegnati 20 militari provenienti da alcune delle Stazioni Carabinieri dipendenti dalla Compagnia di Soverato. Le operazioni si sono concluse solo alle prime ore di oggi ed hanno consentito di rinvenire ulteriormente una carabina Beretta cal. 22 con matricola abrasa, occultata in un fienile, 130 munizioni di vario tipo e calibro, nonché quasi un chilo e mezzo di sostanza stupefacente del tipo marijuana, di ottima qualità occultata all’interno di due fusti a tenuta stagna interrati nell’aranceto dell’azienda agricola. Paparo, resosi irreperibile durante tutta la notte, a seguito delle ricerche dei militari

operanti, che hanno effettuato anche varie perquisizioni in luoghi ove si pensava che lo stesso potesse aver trovato rifugio, avvertendo la pressione degli investigatori che avevano nel frattempo raccolto a suo carico gravi indizi di colpevolezza, si è costituito nella mattinata odierna intorno alle ore 11:00 presso il locale Comando Stazione di Guardavalle, accompagnato dal proprio legale di fiducia. Dopo l’arresto in flagranza di reato del rumeno durante la notte, Paparo Antonio Raffaele è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria poiché gravemente indiziato di reato per la detenzione illegale del munizionamento e delle armi clandestine nonché della sostanza stupefacente ai fini di spaccio. I due, espletate le formalità di rito presso il Comando Compagnia di Soverato, sono stati associati alla Casa circondariale di Catanzaro Siano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito per direttissima per il primo e la convalida del fermo per il secondo. Le operazioni sono state coordinate dal Comando Compagnia di Soverato, guidato dal Ten. Emanuele Leuzzi ed hanno inferto un altro duro colpo alla criminalità del Soveratese dopo quello assestato nei giorni scorsi e che aveva consentito di arrestare un uomo di Montepaone trovato in possesso di 100 grammi di cocaina purissima, pronta per essere tagliata in un laboratorio trovato a casa dello stesso.

ZAGARISE Il 48enne si era introdotto in una zona protetta del Parco della Sila per abbattere cinghiali

Denunciato un bracconiere dalla Forestale ZAGARISE — Nell’ambito dei servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione di reati in danno all’ambiente, nella giornata di lunedì agenti del Corpo Forestale dello Stato dei Comandi Stazione di Gariglione Parco e Zagarise Parco, hanno denunciato P. F. di anni 48 resiDente a Magisano. Gli Agenti Forestali, durante un servizio a piedi mirato alla repressione di attività di bracconaggio all’interno dell’area protetta, in località Quartiere di Magisano all’inter-

no del Parco Nazionale della Sila, in zona 2 del medesimo, di notevole pregio ambientale, intercettava il P. F., intento ad effettuare un appostamento al cinghiale. Lo stesso, munito di fucile semiautomatico calibro dodici caricato a palla, si era introdotto all’interno dell’area protetta con lo scopo appunto di abbattere detta fauna selvatica, abbondantemente presente in quanto habitat ideale. Il personale, diviso in due pattuglie per meglio perlustrare la zona, udiva una persona intenta a lan-

ciare dei richiami per recuperare un cane da caccia in quanto oramai stava per sopraggiungere la sera. Dai controlli successivi emergeva che lo stesso appunto recava con se un fucile semiautomatico calibro dodici caricato a palla. Portato in caserma al P. F. venivano contestati i reati di introduzione di armi ed esercizio venatorio in area protetta sottoponendo il fucile e le munizioni sotto sequestro e successivamente, informata la competente Autorità Giudiziaria, denunciato.

Gli uomini della forestale

REGGIO CALABRIA I carabinieri, dopo una serie di appostamenti, hanno perquisito l’abitazione della 29enne A Marina di Gioiosa Lamezia, arrestato

Beccata con 94 grammi di marijuana

La sostanza stupefacente sequestrata

REGGIO CALABRIA — I carabinieri della Stazione Rione Modena della Compagnia di Reggio Calabria, nella serata di lunedì hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di For-

Domenica Fortunata Serpa

tunata Domenica Serpa, di anni 29, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza del tipo marijuana. Da alcuni giorni i carabinieri della Stazione avevano notato movi-

menti sospetti nei pressi dell’abitazione della donna nel Rione Modena. Dopo alcuni appostamenti, è scattata la perquisizione domiciliare a seguito della quale è stata rinvenuta, all’interno di un garage di pertinenza dell’abitazione, una busta in plastica contenente sostanza stupefacente tipo marijuana per un totale di 94 grammi. Per la donna, che vive da sola ed è madre di due bambini in tenera età, è scattato l’arresto, ed è stata ristretta agli arresti domiciliari anche in considerazione della delicata situazione familiare, a disposizione del Pubblico Ministero.

è stata recuperata una caretta-caretta

per aver aggredito e picchiato la moglie

GIOIOSA — Nei giorni scorsi è stato re-

LAMEZIA TERME — I carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato a Lamezia Terme, R. F., di 34 anni, con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L'uomo, sposato e con figli, dopo l'ennesimo episodio di violenza nei confronti della moglie, consumato tra le mura domestiche, è stato bloccato e riportato alla calma dai militari intervenuti su richiesta della donna che ha raccontato quanto accaduto mostrando ai militari anche le lesioni. In seguito ad accertamenti i carabinieri hanno scoperto che quello non era l'unico caso di violenza. In passato, infatti, ve ne erano stati altri, alcuni denunciati dalla stessa vittima.

cuperato sull’arenile del lungomare del Comune di Marina di Gioiosa Jonica una tartaruga caretta-caretta in evidente difficoltà sulla battigia, spinta dalle fortissime onde che spazzavano il litorale, da parte di un privato cittadino, il signor Antonio Capano». E’ scritto in una nota del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti-Ufficio Circondariale Marittimo di Roccella Jonica. «L’animale - continua la nota ancora allo stato giovanile con un peso di circa 1,5 kg è risultato lungo 30 cm e largo 24 cm, è sembrato subito in precarie condizioni di salute, stante una profonda ferita visibile alla pinna anteriore sinistra, provocata da una lenza che era ancora impigliata. La tartaruga è stata immediatamente condotta presso i locali dell’ufficio circondariale marittimo di Roccella Jonica dove sono giunti i veterinari dell’Asl 9 di Locri che l’hanno visitata e successivamente lo hanno consegnata al dottor Avolio, responsabile del centro recupero tartarughe di Brancaleone».

I carabinieri hanno scoperto che quello non era l’unico caso di violenza

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il Domani Mercoledì 3 Dicembre 2008 17

CALABRIA OSPEDALE JAZZOLINO Taglio del nastro per l’ammodernamento dell’area dell’emergenza-urgenza del presidio vibonese

Inaugurato il nuovo pronto soccorso Il presidente della Regione: «Stiamo lavorando anche per il nuovo nosocomio» VIBO VALENTIA — «Occorre attrez-

zarsi affinché la gente non muoia. Naturalmente tutta la nostra attenzione è puntata sul nuovo ospedale che dovrà essere un ospedale tecnologicamente avanzato». A dirlo è stato il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, intervenendo ieri a Vibo all'inaugurazione del nuovo pronto soccorso dell'ospedale Jazzolino. Lo scorso anno, nell'ospedale di Vibo Valentia, erano morte, mentre venivano sottoposte ad interventi chirurgici, due ragazze di 16 anni, Federica Monteleone ed Eva Ruscio. Loiero ha parlato di «un ospedale che deve nei fatti diventare strumento di vita e non di morte come abbiamo sempre detto. Sono stati fatti grandissimi errori nel passato che noi ereditiamo. Ci siamo battuti per correggerli però quando ci sono problemi strutturali è difficile cambiarli in un breve tempo. Noi stiamo facendo quello che è nostro dovere fare e lo stiamo facendo con la sanità di tutti i territori. Tra l'altro, il disavanzo che abbiamo, e che viene da molto lontano, ci impone un piano di rientro che abbia come tratto principale la razionalità e soprattutto l’assistenza a chi ne ha bisogno». Nel corso della cerimonia si è fatto ri-

ferimento ai tempi di costruzione del nuovo ospedale. «Credo che siamo pronti col progetto preliminare - ha detto Loiero - per cui siamo avanti rispetto ai tempi calabresi. Ci aiuta il fatto che questo ospedale si viene a costruire con un'ordinanza di protezione civile che è in grado almeno per una parte di abbattere di molto i tempi. Quello di oggi, comunque, non lo reputo un giorno di festa perché questo dovrebbe essere tra le cose ordinarie di una Calabria ordinaria. In ogni caso bisogna avere strutture efficienti ma non obsolete. Bisogna che gli ospedali siano dotati di tecnologia perché oggi non si cura come si curava 100 anni fa e poi che ci sia un personale di qualità che sia selezionato sulla professionalità e non sull'amicizia». «Sono qui - ha detto ancora Loiero perché voglio lanciare un messaggio per dire che la Regione è vicina a Vibo, alle sofferenze che ha patito. Io non le dimentico e voglio dare anche testimonianza che abbiamo assunto in proprio la responsabilità, abbiamo nominato un commissario proprio perché spesso, in passato, pur facendo scelte che sulla carta sembravano valide siamo rimasti delusi». «C'è bisogno - ha proseguito Loiero anche della collaborazione intensa

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di tutte le figure professionali ospedalieri, infermieri, amministrativi perché queste sono opere che si portano a compimento se c'é davvero l'accordo di tutti». L'inaugurazione del nuovo pronto soccorso, costato 260 mila euro, conferma «che stiamo lavorando su due tavoli uno che permetta la sopravvivenza di questo ospedale che deve rimanere aperto fino a quando sin quando rimarrà aperto questo deve sopravvivere e l’altro per la costruzione del nuovo ospedale». All’inaugurazione del pronto soccorso erano presenti, tra gli altri, Il Commissario delegato di Protezione civile per l'emergenza socio-economico-sanitaria, Vincenzo Spaziante, il vescovo mons. Luigi Renzo e il commissario dell'Azienda sanitaria, Rubens Curia. Spaziante, ha sostenuto che tra le funzioni di commissario (la sua) e quella dell'assessore assunta da Loiero «c'è sinergia. Il pronto soccorso - ha sottolineato - è stato adeguato alle norme di sicurezza e ricreta una situazione assolutamente dignitosa». Il commissario Curia ha detto annunciato che domani sarà aperta la psichiatria e con gennaio entrerà in funzione la risonanza magnetica».

Tassi (Sd): «La situazione rimane ancora grave» VIBO VALENTIA — «Finalmente

una buona notizia. O meglio una mezza buona notizia. Stamani si è inaugurato una parte del nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale di Vibo Valentia. L’intervento della magistratura ha portato ad un primo fatto positivo ed è la dimostrazione che se ci fosse stato il giusto impegno oggi ci troveremmo in una situazione diversa». E’ quanto dichiara in una nota il coordinatore provinciale della Sinistra democratica Pino Tassi. «Viene rabbia - prosegue - a pensare ai due anni d’emergenza sanitaria persi tra nomine, lottizzazioni e ordinaria amministrazione. La situazione della sanità rimane grave, permane lo stato di emergenza e i ritardi all’Ospedale di Vibo Valentia. Per questo stupisce la parata del presidente Loiero con relativo codazzo di consiglieri regionali, provinciali e comunali e quant’altro. Cosa ci sia da festeggiare - tuona Tassi non lo si capisce, considerato lo

stato di bancarotta della sanità in Calabria. La presenza di tanti politici in prima fila, entusiastici e festanti, è l’eterna passerella di chi pensa che la sanità è terreno di fortune e carriera politica. Tutti quanti aspettiamo con impazienza la prossima parata per l’inaugurazione dell’altra metà del pronto soccorso. Forse - incalza il coordinatore di Sinistra democratica era più indicato un atteggiamento più sobrio e discreto. Sarebbe stato più apprezzato fare come a Venezia, dove l’apertura del ponte di Calatrava è stata fatta notte tempo, e continuare, o iniziare, a lavorare concretamente per colmare i ritardi e i guasti in cui si trova la sanità a Vibo Valentia e in Calabria».

“Due anni persi tra nomine e gestione ordinaria”

VIBO VALENTIA Il consigliere comunale Giuseppe Macrì scrive a De Nisi e Sammarco

Palazzo Romei nell’ombra del degrado VIBO VALENTIA — Lo stato di malessere di una città si misura anche, forse soprattutto, nell’amore che chi qui vive, opera, abita e vi profonde. L'amara sensazione è che questo sentimento nei riguardi di Vibo Valentia sia provato da pochi, veramente pochi; certamente non da chi si è assunto l'onere, ancor prima che l'onore, di amministrarla: a Vibo Valentia la cosiddetta “cosa pubblica” è gestita con indifferenza, con distacco, a volte con il fastidio di dover rispondere alle osservazioni della gente. Non c'è amore, non c'è passione. Ed il bagaglio storico, che a Vibo Valentia è ricco, si sta lentamente consumando tra l'incuria e l'abbandono, le colpevole distrazioni di chi, per dovere, dovrebbe interessarsene. Una premessa importante, non solo per capire in che condizioni oggi sopravvive Vibo Valentia, ma per meglio comprendere e, una volta tanto, apprezzare, l'iniziativa di un consigliere comunale di maggioranza, Giuseppe Macrì, giovane esponente del Pd. Macrì denuncia «lo stato d'incuria e di abbandono in cui versa Palazzo Romei»; una condizione che, afferma Giuseppe Macrì, «offende la sensibilità dei cittadini vibonesi e dei turisti che si recano a visitare il cuore del centro storico di Vibo, ai piedi del Castello Normanno-Svevo». Molto opportunamente, il consigliere comunale del Pd ricorda che «forse i cittadini non sanno che la proprietà di questo antico e nobile palazzo è della Provincia che anni or sono si è preoccupata di acquistarlo». REGGIO CALABRIA — Il consigliere re-

gionale Salvatore Magarò ha presentato un emendamento alla legge di assestamento del bilancio di previsione «per garantire - è detto in un comunicato - la destinazione di risorse a beneficio dei centri storici». «Tale emendamento - afferma Magarò - impegna la Giunta regionale a dare massima priorità, in fase di rimodulazione dei fondi Fas, al finanziamento degli interventi che derivano dall'espletamento del

Vibo Valentia, Palazzo Romei

Ed allora, Macrì si rivolge direttamente al presidente dell'amministrazione provinciale, Francesco De Nisi, ma anche al sindaco Franco Sammarco. A De Nisi scrive: «Non immagino quali programmi abbia, per la ristrutturazione e l'utilizzo futuro del Palazzo, l'amministrazione provinciale da lei presieduta, ma sicuramente immagino che, ormai sensibilizzato del problema, provvederà nel più breve tempo possibile a far ripulire l'interno del palazzo e soprattutto quello che una volta doveva essere un maestoso e florido giardino». Al sindaco, invece, quale massimo responsabile sanitario della città, denuncia che «ormai i topi e gli altri animali, che si rifugiano in quella “selva”, rappresentano un vero problema sa-

nitario per cittadini residenti o avventori, anche stranieri, dei suggestivi luoghi limitrofi. Sarebbe veramente increscioso se lei Sindaco fosse costretto, per ragioni igienico sanitarie, ad intervenire per fare ripulire, dal legittimo proprietario, il “gioiello” di famiglia». Quindi, Giuseppe Macrì si fa portavoce dei sentimenti della gente comune che si attendono un intervento tempestivo, concludendo con una più che legittima richiesta: «Troppo tempo è già passato. Uno degli angoli più belli della città, dal quale si può ammirare uno degli scorci più suggestivi di essa, deve essere restituito interamente ai suoi naturali fruitori». Maurizio Bonanno

Bilancio regionale, centri storici: emendamento di Magarò Bando pubblico progetti integrati per la riqualificazione, recupero e valorizzazione dei centri storici. Nell'ambito del medesimo emendamento inoltre, si dispone la possibilità di accedere, nell'ambito del sopraccitato Bando

Pubblico, ai fondi del Por Calabria 2007-2013 riservando a tal fine la quota del 10% delle risorse programmate per l'obiettivo Città e Aree urbane, ed il 50% delle risorse programmate per l'obiettivo Sistemi territoriali».

18 Mercoledì 3 Dicembre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Numerose perquisizioni e sequestri, disposti dai pm di Salerno, ieri negli uffici della Procura

Raffica di avvisi di garanzia IL CASO/1 CATANZARO — Numerose perquisizioni, sequestri e notifiche di avvisi di garanzia sono stati effettuati, a Catanzaro, su ordine della Procura della Repubblica di Salerno, nell'ambito delle indagini, in corso ormai da più di un anno, sull'inchiesta ormai nota come “caso De Magistris”. In Calabria sono giunti diversi magistrati della Procura campana, fra cui il procuratore capo Luigi Apicella, ed i due sostituti procuratori della Repubblica Dionigio Verasani e Gabriella Nuzzi, fin dall'inizio titolari delle diverse inchieste sorte relativamente alle indagini portate avanti negli ultimi anni dall'allora sostituto procuratore in servizio a Catanzaro, ora in servizio a Napoli. Le perquisizioni ed i sequestri, con contestuale notifica dei relativi decreti, sono indirizzati a molti magistrati in servizio nel capoluogo di regione, e sono eseguiti dai magistrati di Salerno, da decine di carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo del Comando provinciale dei carabinieri di Salerno, nonchè da poliziotti della Digos della questura salernitana. Molti degli inquirenti si trovavano ieri negli uffici della Procura ordinaria e della Procura generale di Catanzaro. Il filone investigativo a cui fanno riferimento i provvedimenti di ieri è relativo a presunti illeciti che sarebbero stati commessi nelle procedure di avocazione delle inchieste “Poseidone” e “Why Not” sottratte all'allora pm titolare, De Magistris. Il procedimento nell'ambito del quale, da ieri mattina, in Calabria sono in corso numerose perquisizioni, sequestri e notifiche di avvisi di garanzia è condotto da un pool di magistrati di Salerno che stanno indagando su presunti illeciti che sarebbero stati commessi per ostacolare le inchieste avviate da Luigi De Magistris, oggi in servizio a Napoli, a seguito del trasferimento disciplinare disposto dal Csm ed avviato su input dell'ex ministro della Giustizia, Clemente Mastella, che fu indagato dallo stesso De Magistris nell'inchiesta “Why Not”. La posizione del Guardasigilli venne in seguito archiviata, su richiesta del pool di magistrati cui fu affidato il caso dopo l'avocazione al titolare De Magistris. In precedenza anche l'inchiesta cosiddetta “Poseidone” fu tolta al sostituto procuratore De Magistris, ed ora gli inquirenti di Salerno ritengono che quelle avocazioni, ed i vari altri presunti illeciti che sarebbero stati commessi in quel periodo,

Gli inquirenti stanno indagando sulle avocazioni delle inchieste a De Magistris ed un'informazione di garanzia è stata emessa anche nei confronti del procuratore generale presso la Corte d'appello di Catanzaro Vincenzo Iannelli. Documenti e materiale informatico sono stati acquisiti dai magistrati di Salerno giunti ieri negli uffici della Procura della Repubblica, a Catanzaro, insieme a carabinieri e poliziotti, per effettuare perquisizioni, sequestri e notifiche di avvisi di garanzia nell'ambito del filone d'inchiesta relativo a presunti illeciti che sarebbero stati compiuti per ostacolare l'attività investigativa del sostituto procuratore della Repubblica Luigi de Magistris portata avanti con le indagini “Poseidone” e “Why Not”, entrambe sottratte al pm napoletano prima della loro conclusione. Molti degli indagati sono magistrati in servizio a Catanzaro. Gli investigatori campani, a più riprese, hanno acquisito materiale dall'antico palazzo di giustizia del capoluogo, tra cui documentazione cartacea e computer. Perquisizioni sono state eseguite anche nelle abitazioni di alcuni indagati. Prima le ipotesi di accusa a suo carico, poi l'inchiesta su un presunto complotto siano state messe in atto da vari magistrati in sevizio a Catanzaro al fine di frenare l'attività investigativa del pm. De Magistris, infatti, risulta parte offesa nel procedimento, in cui sono contestati reati che complessivamente vanno da diverse ipotesi di concorso in corruzione in atti giudiziari, a diversi casi di concorso in abuso d'ufficio, favoreggiamento, e falso ideologico, a più ipotesi di calunnia e diffamazione, sempre a danno del pm napoletano. Le perquisizioni, disposte in abitazioni ed uffici, riguardano molti magistrati, ma anche loro parenti, nonchè professionisti ed imprenditori. Tra questi ultimi Antonio Saladino, già alla guida della Compagnia delle opere della Calabria, e fra i principali indagati di “Why Not”. Per quanto riguarda i magistrati, invece, destinatari delle perquisizioni sono molti di coloro i quali si sono occupati delle due inchieste tolte a De Magistris: il sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro Salvatore Curcio, cui fu assegnato il caso “Poseidone” dopo la revoca della delega al pm napoletano, nonchè successivamente parte del pool titolare di “Why Not”; l'ex procuratore capo di Catanzaro Mariano Lombardi; il procuratore aggiunto vicario di Catanzaro Salvatore Muro-

Gli inquirenti giunti ieri in Procura

Il deputato del Pdl figurerebbe, secondo quanto si è appreso, nell’inchiesta

Giancarlo Pittelli: non so nulla CATANZARO — Il deputato del Pdl Giancarlo Pittelli figurerebbe, secondo

quanto si è appreso, nell’inchiesta della procura di Salerno che ieri ha portato alla perquisizione degli uffici di alcuni magistrati della Procura generale e della Procura della Repubblica di Catanzaro. Pittelli ha sostenuto di «non sapere nulla» e di non avere ricevuto alcun atto. Secondo quanto si è appreso, la procura di Salerno ipotizza, il reato di corruzione in atti giudiziari allo stesso Pittelli, all’ex procuratore di Catanzaro Mariano Lombardi ed al procuratore aggiunto Salvatore Murone. Lombardi revocò all'ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris la delega sull'inchiesta Poseidone su presunti illeciti nella depurazione dopo che lo stesso De Magistris inviò un avviso di garanzia a Pittelli, allora senatore, senza informare preventivamente il capo dell'ufficio. L'inchiesta è poi passata al pm Salvatore Curcio che nei mesi scorsi ha chiesto l'archiviazione per Pittelli ed altri indagati. Gli atti di Poseidone erano stati acquisiti dalla Procura di Salerno nei mesi scorsi dopo avere presentato alla Procura catanzarese un ordine di esibizione. (Ansa).

ne; l'avvocato generale presso la Corte d'appello di Catanzaro Dolcino Favi; il sostituto procuratore generale presso la Corte d'appello di Catanzaro Alfredo Garbati, coordinatore del pool assegnatario di “Why Not” dopo l'avocazione a De Magistris; il sostituto procuratore generale presso la Corte d’appello di Catanzaro Domenico De Lorenzo, che fa parte dello stesso pool. Gli indagati sono comunque di più,

ai danni dell’ex pm. L'inchiesta condotta dalla Procura di Salerno su presunti illeciti che sarebbero stati commessi al fine di ostacolare l'attività investigativa del sostituto procuratore della Repubblica Luigi De Magistris, con le inchieste “Poseidone”, “Why not” e “Toghe lucane”, costituisce un filone del cosiddetto “caso De Magistris”, scoppiato a seguito di numerose denunce incrociate presentate a Salerno da e contro lo stesso magistrato. La Procura campana, infatti, ha già portato avanti una precedente indagine, in cui erano stati riuniti vari procedimenti a carico di De Magistris per calunnia, abuso d'ufficio e rivelazione di segreto d'ufficio, in concorso con altri magistrati in servizio a Potenza, appartenenti alle forze dell'ordine e giornalisti, che ha avuto ad oggetto le condotte del magistrato nelle inchieste “Poseidone”, “Why not” e “Toghe lucane”. Quella indagine, a giugno, si è chiusa con una richiesta di archiviazione per De Magistris e gli altri indagati. Nel mastodontico provvedimento la Procura della Repubblica di Salerno ha parlato di «insussistenza di illegittimità sostanziali e/o procedurali penalmente rilevanti ovvero di condotte abusive addebitabili nell'esercizio delle funzioni giudiziarie del De Magistris», e sottolineato, invece, «i risultati investigativi ottenuti, la natura e la ca-

denza degli interventi subiti (da De Magistris, ndr) a causa della intensità ed incisività delle sue indagini; il complesso materiale probatorio acquisito ha consentito di riscontrare la bontà della sua azione inquirente, nonchè di ricostruire la sequenza ed il contenuto degli atti procedimentali appurandone la correttezza formale e sostanziale». Di più, i magistrati campani hanno scritto che: «l contesto giudiziario in cui si è trovato ad operare il pm Luigi De Magistris negli anni della sua permanenza a Catanzaro appare connotato da un'allarmante commistione di ruoli e fortemente condizionato dal perseguimento di interessi extragiurisdizionali, anche di illecita natura. In esso si colloca la pressante attività di interferenza alle indagini posta in essere dai vertici della Procura della Repubblica di Catanzaro, e resasi sempre più manifesta con il progressivo intensificarsi delle investigazioni da parte del pm De Magistris». Nella richiesta di archiviazione si legge ancora che «dagli accertamenti investigativi condotti sono emersi fatti, situazioni concorrenti a delineare il difficile contesto ambientale nel quale il dr. De Magistris si è trovato a svolgere le funzioni inquirenti, i legami tra i vertici dell'Ufficio giudiziario di Catanzaro, difensori ed indagati, gli interessi sottostanti alle vicende oggetto dei procedimenti da lui trattati, le condotte di interferenza ed ostacolo al suo operato. Difficile contesto ambientale reiteratamente denunciato dal pm nelle sedi istituzionali». «L'oggetto di indagini svolte da De Magistris - hanno aggiunto gli investigatori -, coinvolgenti pubblici amministratori, politici, imprenditori, professionisti, magistrati, rappresentanti delle forze dell'ordine, le tecniche investigative impiegate, i risultati derivati dagli atti di indagine esperiti hanno finito, nel tempo, per esporre il sostituto procuratore di Catanzaro ad una serie articolata di azioni ostative al suo operato. Tra queste si inseriscono le svariate denunce in sede penale e le segnalazioni disciplinari di soggetti indagati e/o difensori, alle quali sono seguite interpellanze, interrogazioni parlamentari, ispezioni ministeriali riguardanti le più rilevanti indagini condotte dal magistrato nei due periodi di permanenza a Catanzaro». Dopo mesi di indagini, dunque, la Procura di Salerno è pervenuta «ad un quadro ampio e completo dell'attività inquirente svolta da De Magistris e dalla polizia giudiziaria che lo ha coadiuvato, del contesto ambientale in cui ha operato, delle pressioni ed interferenze subite a causa dell'oggetto delle sue inchieste, delle iniziative adottate per determinarne il definitivo allontanamento dalla sede di Catanzaro e l'esautorazione dei poteri inquirenti». Adesso, questo ulteriore filone di indagine - in cui sono confluite anche le numerose denunce presentate da De Magistris - riguarda le presunte interferenze che sarebbero state attuate per osteggiare l'attività investigativa portata avanti con “Poseidone” e “Why Not”, entrambe inchieste mirate a loro volta a svelare presunte attività illecite relative alla gestione di fondi pubblici, statali ed europei. (Agi)

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il Domani Mercoledì 3 Dicembre 2008 19

CALABRIA CATANZARO Secondo la Procura di Salerno la sottrazione dei procedimenti era «mirata a fermare il magistrato»

Tanti gli indagati eccellenti IL CASO/2 CATANZARO — L’inchiesta che ieri ha portato in Calabria diversi magistrati della Procura della Repubblica di Salerno, carabinieri e poliziotti per l’esecuzione di perquisizioni e sequestri, nonché notifiche di avvisi di garanzia a carico, fra gli altri, di diversi magistrati in servizio a Catanzaro, ha per oggetto anche le due vicende della revoca dell’assegnazione del procedimento cosiddetto “Poseidone” all’allora pm Luigi De Magistris, nonché l’avocazione allo stesso del pm dell’altra inchiesta denominata “Why Not”, e le relative archiviazioni di alcuni degli indagati eccellenti coinvolti nei due casi. Secondo la Procura di Salerno, «la sottrazione dei procedimenti Poseidone e Why Not all’allora pm De Magistris e la loro successiva gestione è servita a fermare il predetto magistrato, danneggiare lui, consulenti tecnici e persone informate sui fatti, ostacolare le inchieste, smembrarle, disintegrarle e favorire taluni indagati». Di qui il coinvolgimento nell’inchiesta di Salerno anche di diversi magistrati in servizio a Catanzaro. L’inchiesta Poseidone venuta alla luce nel 2005 e partita da presunti illeciti nella gestione dei fondi per l’emergenza ambientale in Calabria, si era via via allargata fino a ricomprendere settori e attività diversi con il comune denominatore di presunti intrecci, «colleganze affaristiche scriveva all’epoca De Magistris - tra società e persone riconducibili, anche indirettamente, ad amministratori pubblici facenti parte di opposti schieramenti, in tal modo delineandosi un controllo di fette rilevanti di spesa pubblica». Il caso Poseidone scoppiava, più precisamente, il 16 maggio 2005, con la Notifica di 12 avvisi di garanzia: fra gli indagati l’ex presidente della Regione Calabria nonché ex commissario per l’emergenza ambientale, Giuseppe Chiaravalloti; l’ex responsabile unico del procedimento presso l’Ufficio per l’emergenza e consigliere d’amministrazione dell’Anas, Giovanbattista Papello; l’ex assessore all'Ambiente Domenico Basile. Ma molti altri nomi di primo piano vennero coinvolti nel corso dei mesi nell’inchiesta. Fra essi, quello dell’avvocato e parlamentare Giancarlo Pittelli, già coordinatore di Forza Italia in Calabria. Proprio a seguito della Notifica di un avviso di garanzia a Pittelli, il 29 marzo del 2007 l’allora procuratore della Repubblica di Catanzaro, Mariano Lombardi, revocava la delega di Poseidone al sostituto procuratore Luigi De Magistris, prima di astenersi lui stesso dal caso. L’inchiesta venne in seguito affidata dal procuratore aggiunto Salvatore Muroneal sostituto procuratore Salvatore Curcio il quale, agli inizi dello scorso aprile, ha chiesto l’archiviazione delle posizioni di dieci indagati, tra cui il segretario nazionale dell’Udc, Lorenzo Cesa, il deputato dell'Udc Giuseppe Galati, l’allora senatore e coordinatore regionale di Forza Italia in Calabria, Giancarlo Pittelli, ed il generale della Guardia di Finanza Walter Cretella Lombardo, l’ex presidente della Regione Giuseppe Chiaravalloti. Rispetto alla revoca dell'inchiesta Poseidone all’ex pm De Magistris, ritenuta dai magistrati di Salerno illegale, il reato di concorso in corruzione in atti giudiziari è contestato all’ex procuratore della Repubblica di Catanzaro Mariano Lombardi, all’aggiunto Salvatore Murone, ed all’avvocato e parlamentare Giancarlo Pittelli (Pdl), fra i quali sarebbero emersi «rapporti di interesse di vario tipo». Inoltre, al procuratore generale di Catanzaro Enzo Iannelli, ai sostituti procuratori genera-

«Vi erano plurimi elementi indiziari per procedere contro Mastella» li Alfredo Garbatie Domenico De Lorenzo, ed al sostituto procuratore Salvatore Curcio sono contestati i reati di abuso d’ufficio, favoreggiamento e falso ideologico, tutti in concorso, «con riferimento ai provvedimenti di stralcio ed alle richieste di archiviazione, ritenute illegali, effettuati nei riguardi, tra gli altri, dell’on. Pittelli, del generale Cretella Lombardo, dell’on. Galati, di Chiaravalloti, dell'on. Cesa». Anche l’avocazione di “Why Not”, e le successive attività d'indagine svolte dopo la sua sottrazione all’allora pm di Catanzaro Luigi De Magistris sono oggetto dell'inchiesta della Procura di Salerno che, ieri, ha portato a numerose perquisizioni e sequestri in Calabria. L’indagine “Why Not”, su una presunta loggia “coperta”, un comitato d'affari fatto di politici, imprenditori, uomini delle Istituzioni, che si sarebbe occupato di distrarre fiumi di denaro pubblico, provenienti da Bruxelles e diretti in Calabria, passando per Roma. Nell'inchiesta, nel luglio 2007, venne iscritto come indagato anche l’ex presidente del Consiglio Romano Prodi. Il 14 ottobre seguente fu iscritto nel registro degli indagati anche l’allora ministro della Giustizia Clemente Mastella, il cui nome era emerso nell’inchiesta già nei mesi precedenti. Il 21 settembre, intanto, lo stesso Guardasigilli - che già aveva più volte inviato gli ispettori del ministero a Catanzaro - chiese al Consiglio superiore della magistratura l’immediato trasferimento cautelare dal capoluogo

Luigi De Magistris

Perquisiti gli uffici dell’imprenditore Antonio Gatto CATANZARO — E’ Antonio Gatto, presidente della Despar, il secondo imprenditore i cui uffici sono stati perquisiti dai carabinieri in esecuzione del decreto emesso dalla Procura di Salerno che ha portato alla perquisizione anche degli uffici di alcuni magistrati della Procura generale e della Procura della Repubblica di Catanzaro. Oltre a quelli di Gatto sono stati perquisiti anche gli uffici del suo commercialista, Francesco Indrieri. Entrambi, comunque, non hanno ricevuto l’avviso di garanzia e non sono indagati. L’altro imprenditore perquisito è Antonio Saladino, già presidente della Compagnia delle Opere della Calabria e principale indagato dell'inchiesta Why Not. (Ansa)

calabrese e l’avvio di un procedimento disciplinare a carico di De Magistris (poi conclusosi proprio col il trasferimento del magistrato a Napoli). Il giorno 19 ottobre 2007, infine, l'allora procuratore generale di Catanzaro facente funzioni, Dolcino Favi, avocò a sé l’inchiesta Why Not, togliendola a De Magistris. Il nuovo pg nel frattempo giunto a Catanzaro, Enzo Iannelli, affidò Why Not a diversi magistrati, il cui numero è aumentato nel corso dei mesi. Agli inizi di marzo 2008 fu lo stesso Iannelli ad avanzare all’ufficio gip di Catanzaro una richiesta di archiviazione per Mastella, accolta il primo aprile. A giugno scorso, infine, il procuratore di Salerno Luigi Apicella si recò a Catanzaro, proprio per acquisire atti dell’inchiesta. La Procura campana, ieri, ritenendo illegale l’avocazione di Why Not, rispetto ad essa contesta il concorso in corruzione in atti giudiziari all’avvocato generale dello Stato ex pg facente funzioni Dolcino Favi, all’allora procuratore della Repubblica Mariano Lombardi, al procuratore aggiunto di Catanzaro Salvatore Murone, all'avvocato e parlamentare Giancarlo Pittelli, e ad Antonio Saladino, già leader della Compagnia delle opere in Calabria ed uno dei principali indagati di Why Not. Per quanto attiene all’inchiesta “Why Not”, secondo la Procura di Salerno essa sarebbe stata avocata a Luigi De Magistris in maniera illegale. Per gli inquirenti, inoltre, sarebbe stata dovuta l'attività investigativa nei confronti dell'ex mi-

CATANZARO Nelle indagini si parla di presunti complotti per fare trasferire l’allora pm De Magistris

Sequestrate Poseidone e Why Not CATANZARO — “Poseidone” e “Why Not” sotto sequestro. Nel voluminoso provvedimento di oltre 1.500 pagine, cui ieri hanno dato esecuzione in Calabria magistrati, carabinieri e polizia di Salerno, i pm campani dedicano circa 100 pagine all'enunciazione dei dettagliati capi d'accusa formulati, tra gli altri, a carico di diversi magistrati in servizio a Catanzaro nell'ambito dell'inchiesta su presunti illeciti che sarebbero stati commessi per compromettere le attività d'indagine condotte dall'allora pm Luigi de Magistris, recando a lui ed ai suoi collaboratori più danni possibili. Oggetto dell'inchiesta del pool salernitano sono, anche e soprattutto, la revoca a De Magistris dell'inchiesta “Poseidone”, l'avocazione allo stesso pm dell'inchiesta “Why Not”, e le attività svolte successivamente dai magistrati cui sono state assegnate. In tale contesto, la Procura Campana ha disposto il sequestro dei procedimenti “Why Not” e “Poseidone”, e «di tutti gli stralci intervenuti con riferimento alle due inchieste, in quanto ritenuti gestiti con la finalità di favorire indagati, danneggiare l'originario titolare dott. De Magistris, persone informate sui fatti e consulenti tecnici nominati dall'originario pm». Anche il nome di un altro magistrato in servizio a Catanzaro emerge fra gli indagati dalla Procura di Salerno nell'ambito dell'inchiesta su presunti illeciti che sarebbero stati commessi per ostacolare le attività d'inchiesta condotte da Luigi de Magistris quando era in servizio alla Procura di Catanzaro. Si tratta di Bruno Arcuri, Presidente di sezione del tribunale di Catanzaro, nella sua qualità di componente del Consiglio giudiziario del capoluogo calabrese. A quest'ultimo, insieme al procuratore generale di Catanzaro Enzo Iannelli, ed al procuratore aggiunto Salvatore Murone, i magistrati campani contestano i reati di abuso d'ufficio, falso ideologico, calunnia e diffamazione, «in quanto - scrivono i pm - effettuavano attività illegale tesa a disintegrare professionalmente il dott. De Magistris ostacolando anche la sua progressione in carriera e procurandogli danni anche di natura economica. Attività che si inseriva in quella tesa al trasferimento d'ufficio del dott. De Magistris poi ottenuto». Luigi De Magistris, già sostituto procuratore della Repubblica in servizio a Catanzaro compare quale presunta vittima nell'inchiesta condotta dai magistrati di Salerno che, ieri, ha portato alla notifica di un decreto di perquisizione e sequestro a diversi indagati in Calabria, tra cui otto magistrati in servizio a Catanzaro. De Magistris, in particolare, sarebbe stato oggetto di una sorta di complotto teso a ostacolare e annientare le sue

ultime inchieste, conosciute come “Poseidone”, “Why Not” e “Toghe lucane”, recando danno a lui ed ai suoi collaboratori. Un complotto - che sarebbe stato portato avanti con continue denunce, interrogazioni parlamentari, segnalazioni disciplinari, oltre che con presunti intralci all'attività di indagine - che sarebbe servito anche a determinare l'allontanamento del magistrato napoletano da Catanzaro. De Magistris venne sottoposto dal Consiglio superiore della magistratura a procedimento disciplinare, proposto, il 21 settembre del 2007, dall'ex Guardasigilli Clemente Mastella a sua volta indagato in Why Not (la sua posizione è stata archiviata ad aprile su richiesta della Procura generale di Catanzaro). Lo scorso 18 gennaio, poi, giunse la decisione del Csm di trasferire De Magistris di sede e di funzioni. Una decisione impugnata dal pm De Magistris, senza che però la Corte di Cassazione si sia pronunciata nel merito, avendo stabilito che il ricorso di De Magistris, come anche quello del ministero della Giustizia, sarebbero giunti oltre il termine massimo di presentazione. Di una presunta attività volta a “distruggere” il pm professionalmente oltre che personalmente, la Procura di Salerno aveva già parlato a giugno, nella richiesta di archiviazione presentata al termine delle indagini contro De Magistris, nate da numerose denunce a suo carico. All'epoca i magistrati campani scrissero: «Il contesto giudiziario in cui si è trovato ad operare il pm Luigi De Magistris negli anni della sua permanenza a Catanzaro appare connotato da un'allarmante commistione di ruoli e fortemente condizionato dal perseguimento di interessi extragiurisdizionali, anche di illecita natura». Finendo per pervenire «ad un quadro ampio e completo dell'attività inquirente svolta da De Magistris e dalla polizia giudiziaria che lo ha coadiuvato, del contesto ambientale in cui ha operato, delle pressioni ed interferenze subite a causa dell'oggetto delle sue inchieste, delle iniziative adottate per determinarne il definitivo allontanamento dalla sede di Catanzaro e l'esautorazione dei poteri inquirenti». Nel decreto di perquisizione e sequestro notificato ieri in Calabria a molti indagati - tra cui otto magistrati -, inoltre, il pool salernitano scrive che sarebbe emerso che «l'attività di ostacolo nei confronti del dott. De Magistris si è consolidata ed intensificata dopo che egli ha iscritto taluni indagati per violazione della legge Anselmi, che vieta la costituzione di associazioni segrete, ed emanata dopo che fu scoperta della Loggia P2, proprio poichè egli stava indagando su poteri occulti». (Agi)

nistro Clemente Mastella, la cui posizione fu in seguito archiviata dal pool subentrato al pm napoletano. I magistrati campani scrivono infatti nel decreto di perquisizione e sequestro la cui esecuzione è in corso da ieri, come sia «emerso che corretta e doverosa era l’indagine del dott. De Magistris nei confronti dell’allora ministro della Giustizia Clemente Mastella e che l’avocazione del fascicolo ha impedito la prosecuzione della stessa anche nei confronti di Mastella». I magistrati di Salerno scrivono, nel provvedimento destinato agli indagati, di una «patologica attività di interferenza in un disegno corruttivo teso a favorire, tra gli altri, Antonio Saladino, Giancarlo Pittelli, ed il ministro della Giustizia Mastella». Sempre relativamente a Why Not, i magistrati considerano illegale la revoca dell'incarico al consulente tecnico d’ufficio Gioacchino Genchi, inizialmente nominato da De Magistris. Rispetto a ciò il concorso in abuso d'ufficio, il favoreggiamento ed il falso ideologico sono contestati all'avvocato generale facente funzioni di procuratore generale Dolcino Favi, all'allora procuratore capo Mariano Lombardi, ed all'aggiunto Salvatore Murone. Riguarda invece la vicenda dei tabulati telefonici acquisiti da De Magistris nell'ambito delle indagini un ulteriore capo d'imputazione contestato dalla Procura di Salerno. Il pool campano, infatti, contesta al procuratore generale di Catanzaro Enzo Iannelli, a Favi, ai sostituti procuratori generali Alfredo Garbati e Domenico De Lorenzo i reati di concorso in abuso d’ufficio, favoreggiamento e falso ideologico, con riferimento alle deleghe conferite al Ros dei carabinieri di Roma per l’analisi dei tabulati, in quanto «si prospettavano falsamente illegittimità ed illiceità che sarebbero state commesse dal pm dott. De Magistris, anche con strumentali segnalazioni disciplinari nei confronti di quest’ultimo». Secondo gli inquirenti, invece, «non è emersa alcuna irregolarità di De Magistris con riferimento alla vicenda relativa all'acquisizione dei tabulati in cui compare anche un’utenza riferibile all'allora ministro Mastella». La richiesta di archiviazione della posizione dell'ex ministro della giustizia Clemente Mastella, inizialmente indagato da Luigi De Magistris nell'inchiesta “Why Not”, è finita sotto la lente dei magistrati della Procura di Salerno, che ora indagano a carico di diversi soggetti, tra cui molti magistrati in servizio a Catanzaro. In particolare, i reati di concorso in abuso d'ufficio, falso ideologico, favoreggiamento e calunnia vengono contestati al procuratore generale di Catanzaro, Enzo Iannelli, ai sostituti procuratori generali Alfredo Garbati e Domenico De Lorenzo, «con riguardo all’illecita richiesta di archiviazione nei confronti dell’ex ministro della Giustizia Mastella». La Procura di Salerno, nei decreti di perquisizione e sequestro notificati ieri a diversi indagati, evidenzia che «l'iscrizione di Mastella nel registro degli indagati da parte di De Magistris fu doverosa in quanto vi erano plurimi elementi indiziari per procedere nei suoi confronti». «De Magistris - sempre secondo i magistrati campani - è stato oggetto di calunnia in quanto si è voluto far credere che egli avesse un conflitto di interesse nei confronti dell’allora ministro Mastella, il quale chiedeva il trasferimento del pm che faceva indagini in un procedimento che vedeva coinvolto anche lo stesso Mastella». (Agi)

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CALABRIA La commissaria europea per le politiche regionali a confronto con tutti i governatori del Mezzogiorno. Stasera l’approdo a Lamezia

Arriva la Hubner, seconda Santa Trada per il Sud Loiero accompagnerà la signora di Bruxelles passo dopo passo. Sullo sfondo «il Meridione da difendere dal Governo CATANZARO — Una seconda Santa

Trada. Così il presidente della Regione Calabria definisce la visita del commissario europeo alle Politiche regionali, Danuta Hubner, che domani e venerdì sarà ospite d’onore di una maratona di incontri politici alla presenza di tutti i governatori delle Regioni del Mezzogiorno. Una seconda Santa Trada perché spiega Loiero in analogia alla battaglia costituzionale sul federalismo fiscale - parte dalla Calabria il tentativo politico-diplomatico dei governatori intenti a difendere il Sud da un Governo «che ha mente cuore e mani tutti per il Nord», a scapito - è il sentore - degli effetti benefici che i finanziamenti europei potrebbero avere per le aree più svantaggiate del Paese. Il senso della visita della Hubner, Loiero, lo spiega con una conferenza stampa tenuta ieri mattina nella sala della Presidenza, a Palazzo Alemanni. La cornice entro cui si svolge l’evento è la crisi finanziaria internazionale che - e fin qui l’elemento salutato in positivo - «ha portato la Commissione europea a varare un piano di contrasto per 100 miliardi di euro, a prorogare di sei mesi la conclusione dei programmi operativi 2000-2006 e a favorire procedure di accelerazione dei programmi 2007-2013». Le misure anticrisi hanno però l’altra faccia della medaglia, che spinge a “trattare” in modi ravvicinati con l’Unione europea. «Lo stravolgimento del Quadro strategico nazionale con il governo che, senza il confronto con le Regioni, per mezzo di decreti legge, taglia i Fondi per le aree sottoutilizzate (Fas, ndr), avrà - secondo Loiero - un impatto drammatico per il Mezzogiorno, e per la Calabria in particolare». Ecco allora «il ringraziamento al Presidente Napolitano per l’attenzione che ha verso il Mezzogiorno, un Mezzogiorno che va difeso da questo Governo». I presidenti delle Regioni avranno il compito di mettere a fuoco la problematica alla conferenza che si terrà domani al palazzo del Consiglio regionale - auditorium Nicola Calipari - dal tema “Un ponte fra due stagioni: l’efficienza delle politiche di sviluppo per il Sud”: prevista la presenza, tra gli altri, dei ministri Fitto e Scajola, del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianfranco Micciché, del segretario generale della Cisl Bonanni e della vicepresidente Confindu-

Aurelio Misiti (Idv): «Un’abitudine impegnare i soldi del Mezzogiorno» ROMA — «È ormai diventata un’abitudine messa in pratica dal Governo per i finanziamenti in tutti i decreti legge emanati di impegnare le risorse dei fondi per le aree sottoutilizzate destinati nella misura dell'85% al mezzogiorno d'Italia». E quanto dichiara in una nota Aurelio Misiti, capogruppo di Italia dei Valori nella Commissione Trasporti e Telecomunicazioni alla Camera. «Ultimo esempio - prosegue - è costituito dal decreto legge già approvato dal Senato recante - disposizioni

La conferenza stampa di Loiero dedicata alla visita della Hubner

stria per il Mezzogiorno, Cristina Coppola. Tenore simile - ma concentrato sul “caso Calabria” - avrà l’incontro previsto per domani pomeriggio in Consiglio regionale, dove interverranno, sempre alla presenza della Hubner, i consiglieri di Palazzo Campanella con la partecipazione del partenariato istituzionale, sociale ed economico. Ma questa seconda Santa Trada assume altri risvolti. Dopo un dialogo «molto difficile» con le «perplessità» di una Commissione europea reduce di rapporti che «nella legislazione passata non era non esaltanti», e «chiusa con la stessa Hubner» la polemica sollevata dall’europarlamentare Beniamino Donnici sulla sponsorizzazione della Nazionale di calcio con fondi europei, «oggi ci presentiamo con le carte in regola»: al punto che «se non ci fosse stata la proroga sulla precedente programmazione non saremmo stati in condizioni drammatiche e sarebbero rimasti fuori solo piccoli importi». Per l’occasione, dunque, «mostreremo cose importanti» e nei fatti si salda «un patto con la Commissione sulla nostra capacità di fare bene e meglio», dice il direttore generale del dipartimento regionale per la Programmazione comunitaria, Salvatore Orlando. Dal fronte delle cose fatte e da fare, «non ci interessa tanto la quantità quanto la qualità», scandisce ancora Loiero. Che in risposta alle richieste della Commissione europea circa i progetti strategici per lo sviluppo colloca al primo posto il porto di Gioia Tauro, «strategico ma anche dal valore simbolico» per la centralità da dare alla Calabria. Il governatore elenca una serie di

progetti di punta nell’ambito della programmazione 2007-2013 che verranno presentati alla commissaria nel corso della visita, tra questi: l’hub logistico di Gioia Tauro, la Rete metropolitana ferroviaria regionale, il potenziamento dell’aeroporto di Lamezia Terme, piani per la creazione di sistemi di mobilità sostenibile nelle aree urbane. Le tappe della Hubner, rigorosamente accompagnata da Loiero, riguarderanno proprio i “pezzi” di Calabria che si avviano alla “normalità”. In programma, ad esempio, la visita a Reggio: il Castello aragonese, Piazza Orange, Scalinate (oggetto di progetti di riqualificazione urbanistica con fondi europei). E ancora, in agenda la visita fissata per dopodomani al Porto di Gioia Tauro, e a Lamezia Terme: nella Piana del Centro di ricerca agroalimentare dove avverrà, presso la sede della società aeroportuale Sacal, la presentazione dei progetti strategici per le infrastrutture e i trasporti. L’arrivo della Hubner è previsto per questa sera. Ad attenderla all’aeroporto di Lamezia Terme ci sarà, com’è ovvio, Agazio Loiero. Tra incontri e dibattiti, gli occhi chiari del Nord Europa vedranno «la Calabria che è anche una regione normale». Poi ci sono quelli che Loiero definisce «gli altri spicci di Calabria», la regione degli incatenati, come i precari dell’Aterp vibonese a protestare ieri davanti Palazzo Alemanni. Ma questa - al netto dei «tanti bandi per la formazione e il lavoro» - è un’altra storia. E comunque si spera in questa seconda Santa Trada. Francesco Ciampa

tese ad evitare il blocco della realizzazione di importanti infrastrutture per lo sviluppo del paese ecc. A. C. 1936-. Sia chiaro che Italia dei Valori è favorevole a norme che hanno questa finalità, tanto e vero che il decreto legge prevede rifinanziamenti di Fondi costituiti dalle finanziarie del Governo Prodi. Italia dei Valori non è contrario, purché la copertura sia assicurata dai fondi previsti per la scandalosa “legge mancia”, simbolo dello spreco legalizzato nel nostro paese».

Precari dell’Aterp vibonese incatenati davanti alla Regione

I precari dell’Aterp davanti Palazzo Alemanni

CATANZARO — Incatenati davanti a Palazzo Alemanni. Ai giornalisti che li avvicinano distribuiscono un volantino di protesta che rispecchia il messaggio di rabbia dello striscione che anuncia lo sciopero della fame. I protagonisti della scena - simile a tante altre scene di disperazione - sono alcuni precari dell’Aterp di Vibo Valentia, ieri mattina davanti alla sede della Presidenza della Giunta per protestare contro il mancato rinnovo del contratto di lavoro. «Purtroppo nulla è cambiato - si legge nel documento -. L’attuale vertice dell’Aterp di Vibo Valentia continua a fare orecchie da mercante. Eppure i fondi per rientrare in servizio ci sono sempre stati». I manifestanti chiedono il rispetto della convenzione con la Regione che «garantisce l’erogazione dei fondi per il sostegno al reddito per 40 ore

mensili per un ulteriore triennnio e per tutti e 30 i lavoratori», non per 15 lavoratori, come pare secondo la versione dei dimostranti. «Non è colpa della Regione se c’è un giudice del lavoro che ha dato loro torto«, dice Loiero nel corso della conferenza stampa dedicata alla visita della commissaria europea Danuta Hubner. Quei lavoratori, scandisce il governatore, fanno parte dello «spicchio di Calabria» che vive nella marginalità e che vede nella Regione la principale ancora di salvezza. Nonostante le difficoltà, «noi - continua Loiero - ci sforziamo e sto facendo studiare il caso al mio nucleo giuridico». Ciò detto, lo spicchio della Calabria che si affida a “mamma Regione” comprende anche la pretesa di soluzioni per «cose improponibili». f. c.

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il Domani Mercoledì 3 Dicembre 2008 21

CALABRIA PARTITO DEMOCRATICO Il governatore boccia l’ipotesi avanzata da Chiamparino. Il no arriva anche dai segretari regionali

Loiero: «Inconcepibile stare con la Lega» Veltroni sarebbe favorevole al coordinamento del Nord ma su temi specifici CATANZARO — «Sono disorientato, non riesco a capacitarmi». Loiero distoglie per un attimo lo sguardo dalla Hubner per aprire una parentesi sulle dichiarazioni del sindaco di Torino, che si mostra aperto ad una alleanza con la Lega purché abbandoni la deriva populista. «C’è grande fermento nel Pd - dice Loiero ai giornalisti -. Addirittura si vuole formare un Pd del Nord e Chiamparino pensa di allearsi con la Lega». «Nessun pregiudizio contro i leghisti, tra i quali ci sono anche dei buoni amministratori». Ma il punto, ribadisce più volte il presidente della Regione, «è culturale, quello è il problema di fondo». L’idea di avvicinarsi alla Lega «è in-

concepibile» non solo «dal punto di vista tattico»: si guarda ad una forza «ormai accasata» con Berlusconi. Ma anche e soprattutto sul piano culturale: «Dove andrà a finire - è la domanda retorica - il valore dell’accoglienza, il rigetto della xenofobia e del razzismo?». Di più, «una operazione del genere non tiene conto dell’idea unitaria per cui si batte il Presidente Napolitano». D’accordo - spiega Loiero - con un partito elastico. «Mi sono sempre battuto per un partito strutturato in forma federale, sia pur non macroregionale, perché le regioni devono decidere del proprio destino»: in tal senso, «lo dico per paradosso, potrei pensare anche ad una alleanza con

Lombardo dell’Mpa». Ma c’è un limite a tutto. E - ragiona ancora il governatore - deve valere in ogni caso la condizione regina: «Ci deve essere sempre una cultura di fondo che santifichi una alleanza». La linea di Loiero combacia con la presa di posizione dei segretari regionali del Partito democratico che come batteva ieri sera l’Ansa - hanno bocciato la proposta di Chiamparino e di Massimo Cacciari di dare vita ad un Partito democratico del Nord. Il no è arrivato anche dai segretari delle regioni del Nord che, con i colleghi di tutte le altri regioni, hanno invece rivendicato l’attuazione dello statuto del Pd, che prevede l’autonomia regionale. La presa di posizione dei segretari

Walter Veltroni

Democratici - secondo quanto appreso - è stata ribadita ad una riunione tra Walter Veltroni e i segretari regionali del Pd. Presente anche il portavoce del partito Andrea Orlando, che - come riportato dall’agenzia giornalistica - ha pure riferito come il leader democratico si sia invece dichiarato favorevole ad un coordinamento delle regioni del Nord “su temi specifici”. Francesco Ciampa

“Operazione contraria all’idea di unità difesa da Napolitano”

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LAMEZIA MULTISERVIZI SPA Avviso per l’individuazione di manifestazione di interesse relative alla messa a disposizione di spazi pubblicitari sulle pensiline, paline ed autobus. La Lamezia Multiservizi S.p.A. gestore del servizio trasporto pubblico urbano della Città di Lamezia Terme, intende attuare un programma per la concessione degli spazi pubblicitari di sua proprietà su tutto il territorio lamentino. Gli interessati devono presentare le proprie offerte entro e non oltre il termine di 20 gg. dalla pubblicazione del presente avviso. Maggiori informazione e chiarimenti sulla procedura potranno essere richiesti alla Lamezia Multiservizi S.p.A., telefono 0968/441812 o sul sito www.lameziamultiservizi.it al link BANDI. Lamezia Terme Il Direttore Generale Ing. Paolo Villella

STATALE 106

Interpellanza al presidente del Consiglio e ai ministri al ramo

Napoli: «La ’ndrangheta farà perdere 500 milioni» CATANZARO — «A causa delle numerose intimidazioni e del sequestro di molti cantieri da parte della Magistratura, stanno per essere persi 500 milioni di euro, stanziati per il completamento di una parte della strada statale 106 e rischiano di saltare circa 1.500 posti di lavoro». Ad affermarlo, in una interpellanza al Presidente del Consiglio dei Ministri ed ai ministri dell’Interno, delle Infrastrutture e Trasporti, del Lavoro, Salute e Politiche Sociali, e dell'Economia e Finanze, è Angela Napoli, deputato del Pdl e componente della commissione parlamentare antimafia. «La presenza della criminalità organizzata - scrive - legata ad un sistema di corruzione e malaffare, hanno, da sempre, negato lo sviluppo legale della Calabria. Dopo più di una ventennale attesa erano stati aperti i cantieri, nel tratto della Locride, sulla strada statale 106, battezzata, purtroppo, “la strada della morte”, considerati i numerosissimi incidenti mortali che si verificano lungo la stessa. Il tutto - aggiunge la parlamentare - peraltro, nel mentre, all’indomani dell’omicidio del vice presidente del ConsiREGGIO CALABRIA — Con la decisio-

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CATANZARO PIAZZA ROSSI - TEL. 0961/8411 - FAX 0961/744519 ESTRATTO AVVISO PROCEDURA APERTA N. 78/2008 L’Amministrazione Provinciale di Catanzaro indice per il giorno 19.01.2009 alle ore 9,00 la procedura aperta n. 78/2008 per l’affidamento dei lavori di completamento ed adeguamento Bivio fiume Alli - SS. 106 III tratto (APQ infrastrutture), da esperire con il criterio del massimo ribasso percentuale sull’elenco prezzi posto a base di gara, ai sensi degli art. 81 comma 1 e 82 comma 2 lett. a), del D.lgs. n. 163/2006 e con verifica delle offerte anomale ai sensi dell’art. 86, comma 1 e 87 e ss. del citato decreto legislativo Importo a base d’asta • 1.418.264,59 (comprensivi di • 28.365,29 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso) Categoria prevalente OG3. Gli interessati dovranno far pervenire il plico contenente l’offerta e i documenti richiesti nel disciplinare di gara entro il 16.01.2009 alle ore 12,00. - Il R.U.P. dell’intervento è l’Ing. Francesco Marvaso. Copia integrale del bando, del disciplinare di gara potranno essere richiesti all’Amministrazione Provinciale di Catanzaro - Ufficio Contratti - Piazza Rossi- 88100 Catanzaro (tel 0961/ 84253-84256). Il bando e il disciplinare di gara sono pubblicati sul sito internet www.provincia.catanzaro.it . Il bando integrale è stato pubblicato sulla G.U.R.I. in data 28.11.2008 (n. 139 V° serie speciale). Il Dirigente Settore Appalti Contratti Dott. Antonio Russo

ne di ricevere in audizione verso la metà del mese i prefetti di Reggio Calabria e Catanzaro, si è conclusa la seduta della Commissione contro il fenomeno della mafia in Calabria, dedicata ieri alla questione della sicurezza nei cantieri dell’A3. «Gli ultimi episodi di intimidazione contro ditte ed operai impegnati nei lavori di ammodernamento dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria, ci obbligano ad affrontare la questione dell'ordine pubblico nel settore degli appalti e, più in generale, del presidio del nostro territorio». Questo, si legge in una nota, è quanto ha affermato a margine della riunione il presidente della Commissione, Nino De Gaetano «che ha voluto sottolineare “l'importanza di concertare con i rappresentanti dello Stato misure e strategie più efficaci per fronteggiare il fenomeno criminale. Su questi temi, la Commissione antimafia - ha evidenziato il presidente - è chiamata a svol-

Angela Napoli

glio regionale, Francesco Fortugno, avvenuto il 16 ottobre 2005, era stata richiesta la massima attenzione proprio per il territorio della Locride e la strada statale 106 sarebbe una delle principali priorità per far uscire dall’isolamento quella parte della provincia reggina. Purtroppo le difficoltà “ambientali” appaiono davvero insormontabili. La Società “Astaldi” - continua Angela Napoli - vincitrice della gara riguar-

dante il lotto della 106, Siderno Bovalino, dopo aver già aperto gli uffici a Siderno, avrebbe deciso di rinunciare all’appalto, apportando quali giustificazioni: aumento del costo dei materiali e dei carburanti, problemi archeologici, sicurezza dei cantieri, impossibilità di trovare imprese locali per i sub-appalti, tagli ai finanziamenti. Fino ad oggi - aggiunge - gli appelli fatti dai 42 Sindaci dei Comuni della Locride e dalla massime Istituzioni provinciali e regionali della Calabria, sono caduti nel vuoto». Secondo Napoli «l’abbandono dell’appalto da parte della “Astaldi”, altre a lasciare sul territorio della Locride il dramma dell'eterna "incompiuta", rappresenterebbe una netta vittoria della 'ndrangheta sullo Stato». La parlamentare chiede quindi al capo del governo ed ai ministri «quali urgenti iniziative intendano assumere, per le parti di competenza, al fine di garantire la massima sicurezza sui cantieri di lavori per l'ammodernamento della Statale 106 e quali garanzie per assicurare gli adeguati finanziamenti per un’opera che appare vitale per l’intera Calabria».

Mafia alla A3, la commissione regionale sentirà i prefetti di Reggio e Catanzaro gere un ruolo di pungolo anche nei confronti del Governo affinché vengano al più presto ultimati i lavori di ammodernamento dell'A3, unica opera pubblica degna di questo nome in Calabria. L'attuale situazione di stallo nel tratto Gioia Tauro - Scilla, infatti, con duecentotrenta operai in cassa integrazione, allontana ancora di più una prospettiva di sviluppo economico per la nostra regione. Per questo, l'obiettivo della nostra iniziativa - ha concluso - è duplice: da una parte, garantire la sicurezza di imprese ed operai; dall'altra, assicurare il diritto alla mobilità dei cittadini calabresi che, al momento, continuano a dover affrontare forti disagi nei loro spostamenti”». La seconda Commissione consiliare,

“Bilancio, programmazione ed attività produttive”, presieduta da Piero Amato, ha invece approvato la scorsa notte la manovra di assestamento al Bilancio 2008 ed il relativo Collegato. La Commissione, dopo un lungo ed approfondito dibattito cui hanno partecipato il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Bova, e l'assessore al Bilancio, Demetrio Naccari Carlizzi, ha deciso di trasferire, per le valutazioni di competenza, alla terza Commissione consiliare, le disposizioni normative di cui agli articoli 14 e 18 del Collegato, relative alla sanità. Tra le norme di rilievo approvate, l'obbligatorietà dell'approvazione dei bilanci di previsione e dei consuntivi delle società partecipate dalla Regione da parte del Consiglio regionale.

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CALABRIA CATANZAROIeri presso la sede dell’istituto scolastico diretto dal preside Teobaldo Guzzo si è svolta l’iniziativa “Acquista un panino salverai un bambino”

Alla Pascoli una giornata di solidarietà «Con questa iniziativa si svolge un importante funzione di crescita e maturazione della persona» CATANZARO — Alla scuola media

statale “G. Pascoli” di Catanzaro di scena la solidarietà. Si è svolto ieri presso la sede dell’istituto scolastico diretto dal preside Teobaldo Guzzo un appuntamento con la beneficenza. “Acquista un panino salverai un bambino”, questo il tema della manifestazione, giunta quest’anno alla terza edizione, che ha visto protagonisti gli alunni della “Pascoli”, sotto la direzione dei docenti, con un banco di beneficenza in cui sono stati distribuiti panini imbottiti, dolci e bibite, grazie al contributo degli sponsor e dei commercianti del capoluogo. La raccolta fondi della giornata sarà devoluta interamente in beneficenza a favore di associazioni no-profit impegnate soprattutto nella difesa dei minori, della salute e nella salvaguardia dell’ambiente. I panini, i dolci e le bibite sono stati preparati dagli stessi alunni e consumati durante l’ora di ricreazione. E’ stato un giorno di festa dedicato alla solidarietà. Ma non solo perché l’appuntamento con la beneficenza è inserito anche nella valutazione curricolare dell’alunno, come ha spiegato e sottolineato il preside della “Pascoli” Teobaldo Guzzo, che ha anche evidenziato l’importanza della manifestazione, non solo perché con i fondi raccolti si contribuisce ad aiutare i più bisognosi e comunque a fare beneficenza, ma anche perché si educano i bambini di oggi alla solidarietà, attraverso un percorso diretto che vede protagonisti in prima persona gli alunni nella raccolta dei fondi. «In pratica - ha dichiarato Guzzocon questa iniziativa si svolge un importante funzione di crescita e maturazione della persona verso quei temi e quei valori fondamentali della vita che sono in sintesi l’aiuto e l’amore disinteressato per il prossimo».

“Acquista un panino salverai un bambino”, questo il tema della manifestazione, giunta quest’anno alla terza edizione, che ha visto protagonisti gli alunni della “Pascoli”, sotto la direzione dei docenti, con un banco di beneficenza in cui sono stati distribuiti panini imbottiti, dolci e bibite, grazie al contributo degli sponsor e dei commercianti del capoluogo. La raccolta fondi della giornata sarà devoluta interamente in beneficenza a favore di associazioni no-profit impegnate soprattutto nella difesa dei minori, della salute e nella salvaguardia dell’ambiente

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il Domani Mercoledì 3 Dicembre 2008 23

CALABRIA CATANZARO All’Auditorium Parco della Musica di Roma Alfredo Trapasso e Alessandro Agostino riceveranno oggi un importante riconoscimento

Premiati due lavoratori del gruppo Az Speziali: «Il merito va al management della Sidis e al Past President di Confindustria Floriano Noto» CATANZARO — Oggi nella splendi-

da cornice dell'Auditorium Parco della Musica di Roma, nel corso di una serata/evento ripresa da Rai due, a seguito di un'attenta ed approfondita valutazione dei profili professionali e delle connesse esperienze maturate con successo negli anni, i lavoratori Alfredo Trapasso e Alessandro Agostino, del Gruppo Az - Supermercati Sidis, sono risultati vincitori del "Premio per il Lavoro" - riconosciamo l’eccellenza. Il 'Premio per il Lavoro', promosso dalla Società Manpower, sotto l'alto patrocinio della Presidenza del Consiglio ed in collaborazione con il Gruppo dei Giovani Imprenditori di Confindustria è giunto alla seconda edizione e riconosce l’eccellenza dei lavoratori in quanto protagonisti nella creazione del tessuto aziendale, indipendentemente dalla posizione che ricoprono all’interno dell’azienda o da altre caratteristiche personali. «Un riconoscimento importante e prestigioso per i lavoratori premiati - dichiara il Presidente di Confindustria Catanzaro Giuseppe Speziali -, i cui meriti vanno, certamente, ascritti anche all’intero management del gruppo Az - supermercati Sidis,

con il Past President di Confindustria Catanzaro, Floriano Noto, che da sempre ha rivolto una particolare considerazione per le risorse umane, nella piena consapevolezza che il talento, nonché la crescita e la stessa valorizzazione, rappresentano, indubbiamente, il fattore determinate per lo sviluppo ed il raggiungimento di ottimali livelli di competitività. «Non sempre dal nostro territorio giungono cattive notizie - dichiara Floriano Noto - sempre più si registrano realtà di eccellenza, e, a tal proposito, auspico che sempre maggiore sia l'attenzione verso la valorizzazione e la motivazione delle risorse umane, uniche qualità che, unitamente alla capacità di innovazione, potranno portare le nostre imprese a migliorare e competere nei mercati globali». «Parlare oggi di risorse umane e di capitale intellettuale - conclude Speziali - vuol dire parlare del successo delle imprese, vuol dire sapere dove dirigere il timone nell’era della globalizzazione, vuol dire saper trovare le nuove frontiere del successo; successo che si può e si deve raggiungere attraverso i collaboratori che rappresentano i veri depositari delle conoscenze».

La Guida ai ristoranti de Il Sole 24 ore esalta le putiche catanzaresi consacrate al Morzello

Floriano Noto

Noto: «Auspico che sempre maggiore sia l'attenzione verso la valorizzazione delle risorse umane»

CATANZARO L’incontro organizzato da Confindustria avrà luogo il 5 dicembre prossimo

La Luiss al Galluppi in cerca dei talenti CATANZARO — Reclutare i migliori talenti su tutto il territorio nazionale, valorizzando l’eccellenza di un modello che, per la qualità della didattica e dell’ambiente studentesco e il forte collegamento con il mondo del lavoro, forma con cultura d’impresa e vocazione internazionale “classe dirigente” per il Paese. Questi sono gli obiettivi che la Luiss - Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli - illustrerà il prossimo venerdì 5 dicembre 2008, alle ore 11,30, presso l’Auditorium del Liceo Classico Galluppi a Catanzaro, in un incontro di presentazione agli studenti dell’ultimo anno delle scuole medie superiori. L’evento, organizzato in collaborazione con Confindustria Catanzaro, avrà come oggetto le opportunità di studio e gli sbocchi professionali offerti dalla Luiss: uno dei più importanti atenei italiani, il cui Presidente è Luca di Montezemolo. Il programma prevede

Oggetto dell’incontro: le opportunità dell’Ateneo di cui è Presidente Montezemolo l’apertura dei lavori da parte del dott. Marco Rubbettino, Responsabile Scuola del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Catanzaro e l’introduzione da parte del Prof. Francesco Spanò; alla Prof. ssa Deleo è affidata la presentazione dell’offerta formativa delle tre facoltà dell’Ateneo: Scienze Politiche, Economia e Giurisprudenza. Giuseppina Terrazza, infine, studentessa Luiss, darà una testimonianza sui servi-

zi e sulle opportunità offerti dall’Università capitolina. Alcuni dati sulla Luiss: 1 a 7 è il rapporto docenti/studenti; +17,3% la percentuale di incremento delle domande di ammissione per la sessione di Aprile ai Corsi di Laurea Triennale e a Ciclo unico a. a. 2007-08, rispetto a quella dello scorso anno; 3% il tasso medio di abbandono degli studenti Luiss contro una media nazionale del 20,8 %; 3,6 anni il tempo medio di laurea (Corsi di Laurea Triennale); 2 laureati su 3 trovano lavoro entro 6 mesi dalla laurea. La prova di ammissione ai Corsi di Laurea Triennale della Luiss si terrà il 6 aprile 2009 a Roma e, contemporaneamente, in altre città italiane, tra cui Catanzaro, per agevolare gli studenti a svolgere la prova stessa nella propria regione di residenza, Per ulteriori informazioni: www. luiss. it/ammissione/prova.

CATANZARO — E' del sud gastronomico e, in particolare della Calabria, il più significativo balzo in avanti nella nuova "Guida ai ristoranti de Il Sole24 ore" curata da Davide Paolini. Cresce il numero delle insegne calabresi presenti nella pubblicazione e va alla Locanda di Alia di Castrovillari l'unico premio "alla carriera" assegnato quest'anno nel corso della cerimonia di presentazione della Guida introdotta a Milano da Gianfranco Fabi, direttore di Radio 24. «Si tratta di un riconoscimento - ha detto Pinuccio Alia, patron del locale - che va, ovviamente, solo alla prima metà della carriera mia e di mio fratello Gaetano». Le qualità della Locanda sono state illustrate dal giornalista, esperto di enogastronomia, Gianfranco Manfredi (collaboratore della Guida del quotidiano di Confindustria) che ha definito «strettamente di territorio»la cucina degli Alia «che continua a sbalordire per gli esiti felicissimi d'una ricerca appassionata tra sapori, profumi e tradizioni semplici e ancestrali». Sono 24 sono gli indirizzi calabresi segnalati quest'anno nel volume curato dal critico Davide Paolini conosciuto ormai un po' da tutti come il "gastronauta". La sua Guida non assegna voti e non stabilisce graduatorie ma si propone al lettore con la sua classica formula di vademecum dell'eccellenza, selezionando i migliori esercizi per ogni tipologia. Ogni locale, accuratamente descritto e "recensito" da testi piacevoli, con tutte le informazioni pratiche, viene accostato a un simbolo che ne evidenzia le peculia-

rità. Si va dai ristoranti "intoccabili" (in Calabria, quest'anno, La Locanda di Alia di Castrovillari e L'Approdo di Vibo Marina) agli intramontabili della sezione "Vai sul sicuro" (Barbieri di Altomonte, Pantagruel di Rende, Fico d'India di Crucoli, L'Aquila & Edelweiss di Camigliatello, Novecento di Lamezia e Locanda Daffinà di Vibo). Le qualità insospettate sono segnalate col simbolo "Carramba che sorpresa" (Dattilo di Strongoli, La Rosa nel bicchiere di Soveria Mannelli e De Gustibus di Palmi e il Vecchio Porto di Villa San Giovanni). Il simbolo "A me mi piace" viene assegnato a quei locali che oltre a valere complessivamente fanno particolarmente sentire a proprio agio (Taverna Kerkira di Bagnara, Tavernetta di Camigliatello, Sciamano di Soverato, Aragosta di Marina di Nocera Terinese, Marechiaro di Gizzeria Lido e Hosteria Vecchia Cucina di Cosenza). Nel capitolo calabrese della guida non manca la sezione dedicata ai wine bar (Le Rose al bicchiere di Reggio) e neppure il cibo di strada: nella sezione riservata allo street food, cinque trattorie e classiche "putiche" catanzaresi (capofila la Vecchia Posta) consacrate al Morzello, l'incendiario spezzatino orgoglio del capoluogo. «L'edizione 2009 della Guida di Paolini, in distribuzione in questi giorni nelle librerie, - è scritto in un comunicato presenta una nuova accattivante veste grafica, un nuovo formato e si caratterizza per una sempre maggiore leggibilità al servizio e in difesa del lettore-consumatore».

24 Mercoledì 3 Dicembre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO La richiesta di Leone all’Asp: «Migliorare il servizio offerto dal 118 sul territorio, per garantire interventi idonei»

«Le ambulanze non entrano nei vicoletti» «Parlare oggi di qualità e di sanità percepita sembra un discorso puramente accademico» CATANZARO — «“Qualità dei servi-

zi e contenimento della spesa”. Su questi due fronti, lo abbiamo appreso recentemente dai giornali, si concentreranno gli sforzi della Direzione Generale dell’Azienda Ospedaliera Provinciale di Catanzaro. Nel corso di un recente incontro avvenuto tra il direttore generale dell’Asp di Catanzaro Dott. Pietro Morabito, il Consigliere Regionale Pietro Amato ed il direttore amministrativo dell’Asp Nando Casco si è parlato, tra l’altro, della necessità “di migliorare e potenziare il servizio offerto dal 118 sul territorio, per garantire interventi idonei che possano contribuire alla risoluzione dei problemi e al potenziamento dei servizi dell’Asp di Catanzaro”» si legge in una nota di Francesco Leone. «Parlare oggi di qualità e di sanità percepita - prosegue -, di fronte alla crescente richiesta di salute da parte della popolazione (a causa del progressivo invecchiamento) e davanti a risorCATANZARO — “Più consapevole più sicura” aderisce all’Unifem l’iniziativa promossa dall’Associazione “Over The Top” e dal Csv di Catanzaro aderisce alla giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Un progetto oltremodo originale e di indiscussa valenza sociale, un programma di iniziative volte alla sensibilizzazione verso i deplorabili episodi di violenza sulle donne. Questo è quanto “Più consapevole, più sicura” della nuova associazione culturale “Over the Top” sta portando avanti da due mesi circa. Consci del fatto che il pericolo per le donne sia dietro l’angolo, anche in una città apparentemente tranquilla come Catanzaro, il presidente dell’associazione capofila “Over the Top” Dario Condello ed il presidente dell’associazione “Pic. Asso” (partner del progetto) Daniele Carchidi, hanno infatti previsto una serie di laboratori teorici e pratici del tutto gratuiti, da estendere ad un numero limitato di donne catanzaresi di svariata età ed anche sprovviste di preparazione atletica, per apprendere le tecniche di difesa. L’iniziativa risulta inoltre attualissima, visto che a fine Novembre sono state previste dalla risoluzione delle Nazioni Unite numero 54/134 del 1999, due giornate simboliche decisamente a tema da quanto proposto da questo gruppo di ragazzi. Il 25 Novembre, è infatti, la giornata Mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne,

se tendenzialmente limitate, sembra un discorso puramente accademico. Eppure, questa tematica dovrebbe assumere una rilevanza straordinaria, soprattutto se si fa riferimento alla sua funzione di controllo della spesa. A tal proposito, quale sarà stata la sanità percepita da nonna Angela? Nonna Angela C. di anni 90, residente in Via vico Marincola Politi di Catanzaro, nel primo pomeriggio del 26 novembre scorso, è rimasta vittima di un incidente domestico che avrebbe potuto avere un epilogo ben più drammatico. Come sua abitudine, nonna Angela, si trovava seduta accanto al proprio caminetto acceso, quando improvvisamente i suoi vestiti hanno preso fuoco trasformandola in una vera e propria torcia umana. A salvarle la vita è stata la sua prontezza di riflessi e la capacità di rimanere lucida nel tentativo di raggiungere l’acqua riuscendo cosi a spegnere le fiamme. Accertata la gravità del-

le condizioni della donna, i parenti hanno prontamente richiesto l’intervento del Servizio 118. In un primo momento, vista l’indisponibilità immediata di un’ambulanza, venivano messi in attesa per qualche minuto e solo successivamente veniva loro comunicato che la richiesta era stata inoltrata al servizio 118 di Catanzaro Lido. Dopo oltre 20 minuti d’attesa, l’ambulanza giungeva nei pressi del centro storico e precisamente

nelle vicinanze del Bar Mignon. Il personale medico - continua -, verificata l’impossibilità di transitare con l’ambulanza all’interno dei violetti del centro storico, si recava a piedi presso il domicilio della donna. Una volta giunti sul posto, il personale medico del servizio 118 proponeva di trasportare la donna, gravemente ustionata, su di una lettiga fino all’ambulanza per il successivo ricovero in ospedale. Nonna Angela, viste le sue generali precarie condizioni di salute, si rifiutava di correre anche il rischio di prendersi la polmonite, e rinunciava così a farsi trasportare su di una barella sino all’ambulanza in sosta. La storia fortunatamente si è conclusa con un epilogo decisamente positivo, poiché Nonna Angela, pur avendo riportato ustioni di II e III grado su gran parte del suo corpo, se la caverà con qualche settimana di convalescenza e con cure ed assistenza direttamente a domicilio, ovvia-

mente a pagamento. Nonna Angela alla domanda di che percezione avesse della Sanità, alla luce di questa brutta esperienza, mi risponde che la sua percezione è decisamente negativa. Cogliamo l’occasione, vista la disponibilità e l’intento del Direttore Generale dell’Asp di Catanzaro “di migliorare e potenziare il servizio offerto dal 118 sul territorio della Provincia di Catanzaro”, per suggerire l’acquisto di mezzi di soccorso di piccole dimensioni (Auto Station Wagon) opportunamente attrezzate, onde evitare che in futuro, episodi simili, si trasformino in tragedie familiari, soprattutto quando trattasi di soggetti colti da infarto. Non è più concepibile conclude - parlare di qualità del servizio sanitario quando neanche le ambulanze sono attrezzate per prestare soccorso a quanti per loro “sfortuna” risiedono nei vicoletti del centro storico della città capoluogo di regione».

CATANZARO“Più consapevole più sicura” aderisce all’Unifem l’iniziativa promossa da “Over The Top” e dal Csv

Presidente dell’Associazione Over The Top - per unirci anche noi alla giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne, con il nostro piccolo contributo». Il 25 novembre, difatti, è la data scelta dal movimento internazionale delle donne in onore delle sorelle Mirabal, attiviste della Repubblica Dominicana assassinate il 25 novembre del 1961 perché si opponevano al regime dittatoriale del loro Paese. Il coraggio e la compassione dimostrati dalle sorelle Mirabal hanno fatto di loro delle eroine internazionali e la loro storia è stata scelta per enfatizzare simbolicamente quanto la violenza contro le donne sia una violazione dei diritti umani.

«Acquistare mezzi di soccorso di piccole dimensioni (Station Wagon) opportunamente attrezzati»

I laboratori di autodifesa per le donne zione della cultura della non violenza. «La violenza contro le donne è spesso ignorata e raramente punita - questo è quanto affermato da Condello al termine della lezione del 29 Novembre -. Le donne soffrono enormemente a causa della violenza compiuta nei loro confronti nel corso dei conflitti, all’interno delle loro comunità e delle loro case». «Approfittiamo di questa iniziativa realizzata in collaborazione con il Csv di Catanzaro - ha dichiarato il

I laboratori di autodifesa

ed il 29 Novembre, la giornata mondiale dei difensori dei diritti delle donne. Risultano dunque oltremodo a tema, i laboratori di autodifesa iniziati il 1 ottobre all’Adelaide Sporting Club del quartiere Santa Maria di Catanzaro. Laboratori tecnico-pratici coordinati da Giuseppe Corapi, e realizzati grazie al contributo di una esperta psicologa, la Dott. ssa Tiziana Fregola, dal campione di campione nazionale di kick boxing, Antonio Gualtieri, da Simo-

ne Procopio, oltre che dagli stessi Carchidi e Condello. Lo stesso Condello, presidente dell’Associazione promotrice, che guida direttamente le attività pratiche di autodifesa, in qualità di istruttore, al termine della lezione del 29 Novembre ha voluto sottolineare come l’iniziativa, nel suo piccolo, vuol contribuire a sensibilizzare anche la cittadinanza catanzarese a tematiche così delicate, quale la difesa e la tutela dei diritti delle donne, oltre alla promo-

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il Domani Mercoledì 3 Dicembre 2008 25

CALABRIA SOVERIA MANNELLI Giovanni Paola scrive una lettera aperta a Morabito per segnalare l’efficienza delle unità operative periferiche

«Ottimo il rapporto con il Pugliese» «Tante le iniziative che infondono fiducia e credibilità sociale e rialzano la figura del medico» SOVERIA MANNELLI — «Gentilissimo signor direttore generale, mi pregio di pormi alla sua autorevole attenzione per esprimerle un sentimento di grande soddisfazione per la straordinaria disponibilità con la quale alcune U. O. dell’Ospedale “Pugliese” si rapportano alla nostra struttura di emergenza» si legge in una lettera aperta del responsabile dell’U. O. di Pronto Soccorso del P. O. di Soveria Mannelli, dott. Giovanni Paola. «In modo particolare - prosegue - ho l’esigenza di segnalarle l’efficienza dell’U. O. di Neurochirurgia la quale, in recenti più circostanze, sempre con il medesimo dirigente medico, dott. Alfonso Iannello, ha accettato ammalati

critici, nonostante l’indisponibilità di posti letto che avrebbe potuto indurre il sanitario ad un più “comodo” invito a optare per altre strutture equivalenti. Ritengo che il richiamato dirigente medico, certamente in sintonia con la cultura dell’U. O. di appartenenza, abbia denotato grande sensibilità professionale, umana ed alto senso di responsabilità per il ruolo strategico che la struttura neurochirurgica del “Pugliese” di Catanzaro ricopre, nella qualità di esclusivo riferimento provinciale, per le accoglienze in emergenze per tutto l’arco delle 24 ore. L’altra segnalazione - continua riguarda l’emodinamica che, con la responsabilità di centro “Hub”,

un evento routinario e, come tale, si sta imponendo nella cultura sociale che dimostra di ben gradire l’accesso a tale metodica, resa “facile” dall’istituzionalizzazione del servizio, la cui gestione è stata affidata a dei professionisti che interpretano il ruolo con ottima carica professionale ed altrettanto entusiasmo. La recente manifestazione della “Giornata dell’Emergenza Cardiologia” (con lei brillante protagonista della giornata) e la relativa presentazione del piano territoriale per l’area del Reventino, con i riflessi mediatici che ne hanno fatto seguito, nonché alcuni interventi con ricorso a tale procedura che hanno visto protagoniste persone del

luogo colte da Ima, hanno contribuito all’informazione sociale sull’esistenza di tale servizio medico aggiuntivo istituzionalizzato a beneficio della nostra utenza. In una Calabria - conclude - dilaniata dalle contraddizioni interne che l’hanno vista, suo malgrado, anche in materia sanitaria, protagonista in negativo della cronaca nazionale, iniziative di questo genere infondono fiducia e credibilità sociale e, soprattutto, rialzano la figura del medico verso più consone attribuzioni. Confido in un suo intervento diretto per trasferire agli interessati il senso del mio apprezzamento per la valenza professionale e sociale del loro operato».

SOVERATO — Cerimonia di consegna

SOVERATO Consegna di attestati per Itc e Itg dopo l’iniziativa dell’Archeoclub e dell’associazione “Calabria nel Mondo di Omero”

seguita le fasi di ricerca e le visite guidate - spiega Sirianni - hanno mirato a suscitare nei ragazzi l’interesse verso la storia e la cultura della propria terra, rendendoli consapevoli e sensibili al proprio patrimonio archeologico e offrendo loro gli strumenti per comprendere il percorso cronologico che va dalla creazione dei reperti in epoca antica fino alla fruizione museale in età contemporanea, attraverso le fasi della scoperta archeologica e dello studio dei reperti”. Inoltre, il presidente Archeoclub ha evidenziato come il progetto sia il primo di una serie di interventi che intendono rendere i ragazzi protagonisti nella scoperta e nelle ipotesi scientifiche ed aumentare il loro l'interesse verso l'archeologia e, quindi, verso le proprie radici storiche, arricchendone le conoscenze storico-culturali, sviluppando le loro capacità relazionali anche attraverso l’esperienza di gruppo. Infine, la responsabile Archeoclub Mariella Ciaccio ha consegnato gli attestati ai partecipanti, 22 per l'Istituto Malafarina, delle classi 3A 3C 4A 4B 5B e 22 per l'Istituto Calabretta frequentanti le classi 3AT 3BT 3CT, tutti orgogliosi di riceverli.

degli attestati ai giovani che hanno partecipato al progetto dal titolo “Vivere la storia studiando l’archeologia”, realizzato dall’Archeoclub d’Italia di Soverato in collaborazione con l’Associazione “Calabria nel Mondo di Omero”, nell’ambito del progetto Leader + “Dal mito di Ulisse ai Bronzi di Riace” del Gal Serre Calabresi Alta Locride. Il progetto che ha visti coinvolti alunni frequentanti l’Istituto Tecnico Commerciale “G. Calabretta” e l’Istituto per Geometri “G. Malafarina” di Soverato, ha previsto un percorso didattico di archeologia rivolto a quaranta alunni, venti per ciascun istituto, articolato in due momenti: studio delle fasi dello scavo archeologico, studio dei reperti e musealizzazione. La cerimonia di conferimento degli attestati, si è svolta presso la sala conferenze dell'Istituto Tecnico per Geometri alla presenza dei soci Archeoclub d'Italia di Soverato affiancati dal presidente Vincenzo Sirianni, il Dirigente Scolastico dell'Itg Malafarina prof. Domenico Servello, la vicepreside dell'Itc Calabretta, prof. ssa Virzì, i due docenti tutor Maria Grande e Vincenzo Femia, il presidente dell'Associazione storico culturale “Calabria nel mondo di Omero”, DoCATANZARO — Proseguono gli incontri culturali e i dibattiti all’interno dell’UniversityClub dell’Ateneo Magna Graecia di Catanzaro. Oggi alle ore 18, il Prof. Antonio Viscomi, Ordinario di Diritto del Lavoro presso l’Università catanzarese, discuterà di alcune tematiche di estrema attualità in materia di lavoro e organizzazione nelle pubbliche amministrazioni, prendendo spunto dal libro di Pietro Ichino: “I nullafacenti -

cioè di riferimento per il nostro ambito territoriale per gli ammalati affetti da sindrome coronaria acuta da sottoporre ad angioplastica primaria, sta assolvendo brillantemente al ruolo, ponendosi completamente a nostra disposizione (h 24) e risolvendo, con assoluta brillantezza, tutti i casi da noi inviati. La statistica dice che, da agosto ad oggi, si contano 13 angioplastiche primarie effettuate su pazienti trasferiti dall’Ospedale di Soneria Mannelli con servizio 118 (ambulanza e/o elicottero). Il ricorso all’angioplastica primaria per gli ammalati affetti da Ima, ricorrendone l’adeguata tempistica, sta diventando, per la nostra U. O. di Pronto Soccorso,

Un progetto tra archeologia e storia menico Guido. E’ emersa una grande soddisfazione da parte di tutti i partecipanti e dagli stessi docenti per il percorso progettuale svolto in un clima entusiasmante e di totale intereresse. Soddisfazione è stata, inoltre, espressa dal dirigente Servello e dalla vicaria Virzì, i quali hanno evidenziato l’importanza della collaborazione tra scuole che aiuta a migliorare l’istruzione scolastica e offre un percorso di studi più efficiente e integrato col territorio. Il presidente Archeoclub Siriani ha evidenziato la valenza del progetto articolato in lezioni frontali tenute da docenti archeologi e specialisti di musealizzazione e l’entusiasmo dei ragazzi che si sono dimostrati attenti e partecipativi alle entusiasmanti fasi del percorso didattico loro proposto, arricchito dalla proiezione di immagini esplicative che hanno reso vivaci e appassionanti le lezioni centrate soprattutto sulla storia dell’Archeologia, Stili e cronologia della ceramica, Stratigrafia e metodologia dello scavo archeologico, storia della

La presentazione del progetto

colonizzazione greco/romana in Calabria, tipologia, studio, restauro dei reperti, musealizzazione, legislazione dei beni culturali. A completamento del percorso didattico sono state attivate azioni di verifica attraverso test

e azioni pratiche di reperimento delle risorse storico-iconografiche sulla rete internet e una serie di visite guidate al Parco Archeologico Scolacium a Roccelletta di Borgia: zona degli scavi ed Antiquarium. «La metodologia

CATANZARO Oggi al Campus di Germaneto l’incontro sul testo di Pietro Ichino: “I nullafacenti”

I dibattiti culturali dell’UniversityClub Perché e come reagire alla più grave ingiustizia della nostra amministrazione pubblica" (Mondadori, 2006). Domani, alle ore 18, invece, “Scienza ed etica” sarà il tema del dibattito che verrà introdotto dagli interventi

del Prof. Sac. Francesco Brancaccio, docente di Teologia presso il Seminario Teologico Redemptoris Custos di Cosenza, e dei Professori dell’Università Magna Graecia Nicola Perrotti, Ordinario di Patologia Ge-

nerale, e Alberto Scerbo, Ordinario di Filosofia del Diritto. L’occasione del dibattito su “Scienza ed etica” nasce dal discorso di Papa Benedetto XVI tenuto al congresso promosso dalla Pontificia Università Latera-

Rosanna Paravati

nense nel decimo anniversario dell'enciclica "Fides et Ratio" e dall’intervento del fisico e Presidente della Pontificia Accademia della Scienze, Prof. Nicola Cabibbo, pubblicato sull'inserto "Domenica" de "Il Sole 24 Ore" di giorno 2 novembre 2008, da titolo: "Non esiste la fisica di Dio". L’UniversityClub, che è ubicato presso il terzo livello dell’Edificio delle Bioscienze del Campus universitario di Germaneto.

26 Mercoledì 3 Dicembre 2008 il Domani

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CALABRIA IL FATTO Il movimento Catanzaro Marina rende noto che la prima mareggiata «ha messo a nudo la pochezza progettuale dell’opera»

«Il Porto di Casciolino non è sicuro» «Non si deve essere dei tecnici per comprendere il grossolano errore compiuto» CATANZARO — «E’ bastata la prima

vera mareggiata della stagione, per mettere a nudo la pochezza progettuale delle opere fin qui effettuate, per la rinascita del Porto di Casciolino». Questo l’amaro commento del Movimento Catanzaro Marina, a quanto accaduto negli scorsi giorni nella struttura portuale. «E’ veramente vergognoso - prosegue la nota -, quanto verificatosi, ai danni dei pescatori, dei diportisti e delle associazioni marittime di volontariato, che fidandosi delle promesse effettuate dall’amministrazione comunale di Catanzaro, nella persona di Rosario Olivo, si stavano convincendo dell’effettiva volontà politica di costruire un porto con la P maiuscola. Ma tali sogni, sono andati in frantumi, l’altra notte, quando la furia del mare, ha fatto intravedere che le grida lanciate più volte, dai qualificati pescatori, ascoltati anche in Roma, onde dare il loro contributo di gente del mare alla realizzazione di una struttura finalmente sicura, sono rimaste del tutto inascoltate. Qualcuno degli stessi, senza mezzi termini e con parole garbate, di fatto ha tacciato di incompetenza i progettisti, rei di aver modificato in peius, con una variante “carbonara” al progetto, la tenuta del porto, e di incapacità l’amministrazione comunale, che varie volte ha fatto passerella, con tanto di fotografie ricordo, attraverso le passeggiate di vari consiglieri comunali, sindaco in testa, il quale aveva solennemente dichiarato, insieme all’Assessore al Turismo, Roberto Talarico,

ma per sano realismo, vivendo 365 giorni sul territorio, più volte l’abbiamo apostrofato, dicendoLe di non creare facili illusioni. Ma lei uomo mediatico, continua a non sentire e soprattutto a non vedere, i frutti anche della sua misera stagione politica. E ora insieme all’amministrazione comunale, che farà?. Chiederà alle opere marittime di modificare quel progetto, che in una conferenza stampa - bluff del mese di agosto, insieme al sig, sindaco, avevate presentato ai mass media in pompa magna, come il porto del futuro, una meraviglia di tecnica e progettualità, anche amministrativa?. L’unico consiglio che le possiamo ancora una volta ripetere, oltre alle dimissioni che lei non darà mai, è quello di scende-

Il Porto

“che finalmente tutti coloro che usufruivano del porto, ora potevano contare su una struttura sicura”. Il Movimento Catanzaro Marina, ha più volte scritto e dibattuto sull’argomento, in specie sulle frottole, raccontate a piene mani, in ordine al completamento della struttura portuale, con le opere di banchinamento, dragaggio, arredi portuali, servizi ecc. ecc., ma mai potevamo pensare che coloro che amministrano la cosa pubblica, potessero mentire così spudoratamente, in ordine ad una vicenda ormai diventata tristemente famosa. Ci chiediamo - continua -, dov’era l’Assessore Talarico ed il sindaco, quando le opere marittime modificavano il progetto, a discapito della sicurezza. E’ bastata la prima

mareggiata per far si che i pescatori ed i diportisti, sfidassero la propria pelle, per mettere in salvo le imbarcazioni, che rischiavano di rompere gli ormeggi. E non si deve essere dei tecnici, per comprendere, il grossolano errore progettuale compiuto, dato che il mare entrava direttamente nell’imboccatura del porto con ondate paurose, che non consentivano, né l’uscita né l’entrata delle imbarcazioni. Caro Assessore Talarico, lei ha più volte strombazzato ai mass media, come è suo solito fare, che il “nuovo” porto vedrà 400 posti barca e decine di posti di lavoro. Lei sa bene di fare solo e pura demagogia a scapito degli ignari cittadini in buona fede. Noi dal canto nostro, non per scetticismo o pessimismo politico,

re, assieme al suo gruppo politico dal piedistallo dove si è collocato e ritornando un comune mortale, in maniera umile, ascolti in silenzio, ciò che l’esperienza dei pescatori e delle maestranze, sapientemente annuncerà, cercando, dopo questa magra figura, se ci riesce di metterla in pratica. Al sindaco - conclude -, chiediamo, ancora una volta di trarre le conseguenza dell’azione politica della sua sgangherata maggioranza, ricordandogli le sue ultime parole impresse nel volantino - manifesto del suo Patto per Lido (su tale punto, dichiarava di completare il Porto di Lido, nei “tempi tecnici indispensabili”). “Se non fossi in grado di mantenere questi impegni lascerò il mio incarico – Catanzaro Lido 7/6/2006”».

Festival del Sociale Fervono i preparativi per il Festival del Sociale. Lo spettacolo conclusivo della kermesse, in programma la sera di sabato 6 dicembre al teatro Masciari, sarà condotta dal noto conduttore Rai, Daniele Piombi, e da Domenico Gareri. Madrina dell’evento, invece, sarà la giornalista del Tg1, Cinzia Fiorato che, non potendo presenziare alla conferenza stampa di presentazione, in una nota, ha voluto esprimere il suo pensiero al riguardo: «La mia presenza al Festival del Sociale vuole testimoniare il fatto che le questioni legate alla solidarietà non devono essere appannaggio esclusivo di chi dal disagio é colpito direttamente». «Troppo spesso - ha sottolineato la Fiorato - queste iniziative nascono dall'encomiabile impegno di coloro che vivono molto da vicino le problematiche su cui si vogliono accendere i riflettori». «Io, invece - prosegue -, ritengo che sia dovere di tutti occuparsene e tentare di fare qualcosa di concreto. Chi si sente al riparo é un povero illuso, per non dire un pazzo! L'handicap non é questione di pochi. Ce lo dicono i dati, le statistiche. E' nella salute che si deve agire, perché lo stato di bisogno, possiamo starne certi, é cosa che prima o poi interesserà tutti». «Lavoriamo – conclude - per il concetto di solidarietà nel suo complesso». Chiunque volesse partecipare al Festival del Sociale può contattare la segreteria organizzativa allo 0961.468131.

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il Domani Mercoledì 3 Dicembre 2008 27

CALABRIA CATANZARO La Giunta ha approvato la proposta dell’assessore Talarico. I fondi verranno donati al Centro commerciale naturale “Il Corso”

Ben 75mila euro per animare la città Licenziata la perizia dei lavori realizzati a seguito dell’evento calamitoso dei giorni scorsi CATANZARO — La giunta, presie-

duta dal sindaco Rosario Olivo, assistito dal neo segretario dottoressa Teresa Mansi, ha accolto la proposta dell’assessore al turismo e marketing, Roberto Talarico, di concedere un contributo al Centro commerciale naturale”Il Corso” che in occasione delle festività natalizie intende provvedere all’installazione di luminarie ed addobbi in modo da ravvivare le vie della città ed in particolare di quelle del centro storico. Lo stesso Centro commerciale provvederà, inoltre, ad organizzare varie attività di animazione in collaborazione con le associazione di categoria dei commercianti. La somma assegnata al dirigente del settore turismo e marketing è di settanta cinque mila euro, somma prelevata dal fondo di riserva. L’esecutivo ha anche provveduto a prendere atto del protocollo d’intesa sottoscritto dall’assesso-

re all’urbanistica, Domenico Iaconantonio, con la regione relativo al programma dei «Contratti di quartiere» ed ha nominato come responsabile unico del provvedimento l’architetto Biagio Canti-

Via libera al bando per la rigenerazione creativa della città

sani, responsabile del programma, in sostituzione della collega, architetto Carolina Ritrovato. Sempre su proposta dell’assessore Iaconantonio, la giunta, ha approvato la risoluzione del contratto con la ditta Aln Costruzioni incaricata della realizzazione di un collegamento meccanico tra l’area della stazione di Catanzaro Sala e l’area dell’ex Gasometro. Contestualmente è stata approvata la perizia di verifica progettuale ed è stato dato mandato per l’indizione di una nuova gara d’appalto per il completamento delle opere. Su proposta congiunta degli assessori Domenico Iaconantonio, urbanistica e Antonio Argirò, cultura e politiche giovanili, l’esecutivo, ha dato il via libera al bando di concorso per la premiazione di idee progettuali su “Cultura e creatività per la rigenerazione urbana della città di Catanzaro”. Bando che rientra nelle azioni di

informazione e divulgazione del Psu. L’esecutivo ha, inoltre, licenziato la perizia dei lavori di somma urgenza realizzati a seguito dell’evento calamitoso che nei giorni scorsi ha interessato il territorio comunale. Evento caratterizzato da intense precipitazioni piovose e grandine che hanno determinato ingenti danni a strutture manufatti ed impianti appartenenti al patrimonio comunale. La proposta illustrata dall’assessore ai lavori pubblici, Antonio Tassoni riguarda interventi realizzati in località Vincenzale, nei quartieri Gagliano, Santa Maria e Marina, sulla struttura dell’auditorium Casalinuovo, e all’impianto di sollevamento idrico “Corace”. Infine, sentite le relazioni dell’assessore agli affari generali, Aldo Stigliano Messuti, l’esecutivo ha approvato nove deliberazioni proposte del settore avvocatura.

Catanzaro, la Fondazione città solidale inaugurerà la “Casa Maria Immacolata”

CATANZARO De Gaetano si esprime sulle recenti dimissioni di un consigliere di maggioranza “di spicco”

CATANZARO — «Il nostro territorio

CATANZARO — «Apprendo dalla stampa che il consigliere Aldo Casalinuovo si è dimesso dalla carica ricoperta e questo mi addolora, perché il Consiglio comunale perde un componente di spicco» si legge in una nota del consigliere Giuseppe De Gaetano. «Un rappresentante che si è distinto per il suo grande equilibrio - prosegue -, capacità di mediazione, alta professionalità e che si è saputo spendere in apprezzati contributi per migliorare la nostra città e la vita dei suoi abitanti. Comprendo e condivido le motivazioni esternate nella sua lettera indirizzata al sindaco, perché sono le stesse che hanno spinto il sottoscritto a “distinguersi” giungendo, però, a conclusioni diverse. La mia famiglia non annovera illustri maestri del diritto o scrittori o poeti, ma campioni italiani di lotta Greco Romana si! Ed io nel mio piccolo sono un lottatore e come tale continuerò a battermi per ripristinare il clima di concordia, di umiltà ed anche di grande soddisfazione che si respirava nei corridoi di palazzo de Nobili prima della nascita del gruppo unico del Partito democratico, la cui conduzione, si è rilevata deficitaria non solo nella comunicazione, ma per il vuoto politico creato attorno al Sindaco, anche per la carenza di organismi politici adeguati che il partito non è risuscito a realizzare. E’ mia opinione che occorre rimboccarsi le maniche per ricreare la collegialità che pur esisteva, allorquando c’erano i gruppi di Margherita, Pdm, Ds, e Socialisti e che si estrinsecava in riunioni continue di maggioran-

cittadino (ed in un certo senso anche quello regionale), è povero di strutture e servizi. Per chi ha delle difficoltà di qualsiasi tipo, ciò rende la situazione ancora più grave: chi è nel bisogno non sa cosa fare, a chi rivolgersi, dove trovare un punto di riferimento e di sostegno» si legge in una nota di Fondazione Città Solidale. «Muovendosi in questa prospettiva - prosegue -, la Fondazione Città Solidale (che già dal 1999 opera su questo territorio gestendo servizi ed iniziative di vario tipo, oltre che strutture di accoglienza per persone in difficoltà), ha inteso offrire una nuova opportunità alla città. Il 5 dicembre (alle ore 16,30) si inaugurerà infatti la “Casa Maria Immacolata” che accoglierà il Gruppo Appartamento per minori “Comunità S. Domenico”, gli uffici della Sede legale della Fondazione ed un Centro di Formazione Permanente. La Comunità S. Domenico esiste già dal

1993 e da allora (prima a Badolato superiore e ultimamente nella sede di Catanzaro Lido) ha accolto circa 150 minori a rischio. Nella nuova casa, in via Strada 22 - Residence Conca del Sole - località Corvo, saranno inoltre trasferiti gli Uffici della Fondazione, per offrire un servizio più qualificato ed attento alle esigenze del territorio. Sarà allestito anche un Centro di Formazione Permanente, con laboratorio informatico attrezzato con postazioni per la formazione e laboratorio multimediale. Anche questo, non solo a disposizione dell’organizzazione, ma anche di chi volesse farne uso e ne facesse richiesta per attività formative. L’incontro di giorno 5 - conclude -, con la presenza dell’Arcivescovo Mons. Ciliberti, del Sindaco on. Olivo e di altri rappresentanti istituzionali, prevede un breve momento di preghiera con benedizione della struttura ed un saluto inaugurale delle autorità».

Catanzaro, «Morena: una ragazza con un passato difficile alle spalle» di Don Mimmo Battaglia CATANZARO — Anche Catanzaro ha

la sua mamma “mostro”. I giornali sono pieni della notizia che una mamma uccide la bambina di appena 14 giorni. Noi conoscevamo Morena, l’abbiamo conosciuta bambina. Una bimba a cui la sorte ha dato due genitori tossicodipendenti, a cui l’Aids ha sottratto il padre prima e la mamma dopo. Una bimba per cui nessuno ha mai pensato di dare un’educazione emotiva e che è rimasta a gestire da sola un dolore trasformato in rabbia, una rabbia violenta, sorda, che ha sostituito la possibilità di ogni relazione. A 10 anni veniva emarginata dagli altri bimbi in palestra e in piscina perché pericolosa, perché infetta. A 13 anni era veramente sola al mondo. No, non possiamo pensare che era tutto normale nella vita di Morena e che quindi questa sia una tegola a ciel sereno. Il destino di Morena è come se fosse già stato scritto. Non vogliamo giustifi-

care con questo l’atto di violenza senza controllo e senza senso di cui si è resa responsabile, ma non giustifichiamo nemmeno noi stessi e la società che l’ha circondata. La notizia ci ha lasciato attoniti e consapevoli di quanto poco riusciamo a fare per gli altri e di quante “Morena” occupano le prime pagine dei giornali vittime e carnefici sacrificali di una società che non sa dare amore. Ci auguriamo che si comprendano non le ragioni del gesto, ma la necessità della misericordia. Vorremmo poterla vedere, e continuare a credere che è ancora possibile salvare quel lume di umanità che in lei è stato massacrato da una storia come tante ma così profondamente dolorosa. E senza per questo, dimenticare il dolore del ragazzo che l’ha amata, anche lui, forse involontariamente, al centro di una storia molto più grande. Piangiamo tutti la morte della piccola Anna Rita. Anna Rita, che neppure lei, con la sua innocenza, è riuscita a salvare la sua mamma disperata».

«Condivido le motivazioni di Casalinuovo»

«Occorre rimboccarsi le maniche per ricreare la collegialità che prima esisteva»

Giuseppe De Gaetano

za e dei capigruppo con la Giunta. Lavoro - conclude -che ha prodotto tantissimi atti e che ci ha permesso di centrare molti obiettivi amministrativi. Solo con il coinvolgimento e con la collegialità si potranno ottenere ulteriori successi e centrare tutti gli obiettivi previsti nel programma di “Catanzaro città accogliente” e affrontare con serenità i futuri banchi di prova come: il Piano strategico ed il Piano strutturale comunale. Io sono già all’opera per realizzare questi obiettivi». Per De Gaetano le dimissioni di Aldo Casalinuovo dalla carica ricopertafanno perdere al, Consiglio comunale un componente di spicco.

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28 Mercoledì 3 Dicembre 2008 il Domani

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CALABRIA MAIDA Successo per la serata di beneficenza del 27 novembre svoltasi all’interno di una delle 5 sale del Warner Village del centro commerciale

Al “Due Mari” un omaggio alle donne L’intero incasso ricavato dalla vendita dei biglietti sarà devoluto a favore dei casi di Aids connatale MAIDA — È stato un grandissimo successo la serata di beneficenza del 27 novembre svoltasi all’interno di una delle 5 sale del Warner Village del Centro Commerciale Due Mari. Svoltasi a margine del corso regionale emergenze -urgenze in ostetricia: il risk management tra qualità della prestazione medica e contenzioso medico-legale, la serata è stata organizzata dal dott. Domenico Corea, direttore Uo Ginecologia e Ostetricia dell’Ospedale di Lamezia Terme. Numerosa la partecipazione al corso, presenti oltre 150 persone fra ginecologi, ostetriche ed infermiere provenienti da tutta la regione: il dibattito sulle principali patologie materne, che configurano in gravidanza quadri di vere e proprie emergenze, si è svolto con la partecipazione dei medici legali. Patrocini della serata: Associazione Invalidi Civili, Arpacal, Comune di Lamezia Terme, Rotary, Soroptimist. Con i saluti del dott. Domenico Corea, della dott. ssa Caterina Ermio, Responsabile Associazione Donne Medico, della Dott. ssa Sabrina Curcio, Presidentessa di Soroptimist, del Direttore del Centro Commerciale Due Mari dott. ssa Simona Notarianni e del sindaco di Maida dott. Natale Amantea, ha preso il via la straordinaria serata dal tema “Omaggio alle donne”. L’evento, ispirato alle quattro muse, ha visto l’esibizione della cantante lirica Anna

Daniela Sestito, prestigiosa voce lirica che dirige il coro internazionale della Croce Rossa e che parteciperà al programma di festeggiamento del 120 anniversario del “Moulin Rouge” di Parigi; A dare un tocco di originalità alla serata le singolari interpretazioni poetiche dell’Avvocato Nino Gimigliano, del dott. Paolo Palaia e dall’attore Salvatore Frangipane. Pregevoli le interpretazioni musicali al pianoforte del musicista Sergio Coniglio, del Dott. Francesco Tropea (ginecologo, medico-legale) e del Dott. Giovanni Ascioti (Resp. diagnosi prenatale UO Lamezia Terme). Non sono di certo mancate le risate con la comicità degli esilaranti cabarettisti Rino & Giulio. A fare da cornice all’intera serata la dolce, raffinata e colta attrice Adele Fulciniti. A conclusione della serata, con grande emozione, il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, ha consegnato il ricavato della raccolta alla Responsabile Unicef Sig. ra AnnaMaria Fonti Iembo. L’intero incasso ricavato dalla vendita dei biglietti sarà devoluto a favore dei numerosissimi casi di Aids connatale del Terzo Mondo.

Durante la serata si è esibita Anna Daniela Sestito

CATANZARO Oggi partono i lavori che saranno introdotti dal direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Francesco Mercurio

Un corso per affrontare il bullismo CATANZARO — I fatti di bullismo e di

violenza, che giornalmente accadono, pongono la necessità di fornire alle istituzioni scolastiche ulteriori risorse e strumenti che consentono l’incremento di azioni volte a favorire la piena e concreta realizzazione delle finalità poste a fondamento dell’autonomia scolastica, quali la valorizzazione della persona, la crescita e lo sviluppo educativo, cognitivo e sociale del singolo discente, mediante percorsi di approfondimento indi-

vidualizzati e interconnessi con la realtà sociale del territorio, la cooperazione, la promozione della cultura della legalità e del benessere di bambini e adolescenti. Per questi motivi l’ufficio scolastico regionale per la Calabria prosegue il percorso di formazione per docenti di scuole di ogni ordine e grado della regione, iniziato nel mese di ottobre e che continuerà per tutto l’anno scolastico. A porgere un saluto e a dare l’avvio ai lavori sarà il Direttore Generale dell’Ufficio

Scolastico Regionale per la Calabria, Francesco Mercurio, che ha inteso fornire ai docenti, attraverso un adeguato percorso formativo, le conoscenze necessarie per la costruzione di un progetto idoneo ad affrontare il fenomeno. Coordina i lavori del corso, la responsabile dell’Osservatorio Legalità - Bullismo, Maria Stella Franco, docente della Direzione Generale dell’Usr Calabria. Le attività inizieranno oggi alle ore 9,00 presso il Palace Hotel di Catanzaro Lido.

La lettera di Tonino Cimino ad Eugenio Occhini «Ho deciso di farti conoscere i miei profondi dubbi sul tuo voto favorevole alla pratica del Parco Commerciale Romani. Non sono d’accordo con quel voto, sia entrando nel merito della pratica, sia nelle stesse motivazioni che ti hanno spinto al voto favorevole. Da tempo, come Sinistra Democratica, poniamo all’attenzione dell’alleanza di centrosinistra che governa la città, il problema di una rivisitazione di alcune iniziative immobiliari che hanno tutte le caratteristiche di veri e propri eco-mostri, e che abbiamo ereditato dall’amministrazione di centrodestra. Ad iniziare dal Parco Commerciale Romani, trattandosi di un “obbrobrio urbanistico”. Il quartiere Sala è una delle tre porte di ingresso della città e quindi perennemente a “rischio” dal punto di vista della circolazione, del traffico, della viabilità. Quindi ci troviamo di fronte ad un vero e proprio “mostro” urbanistico. Rispetto a tutto questo c’era bisogno di più coraggio nel prendere iniziative di forte discontinuità con il passato. Si dovrà pure iniziare da qualche parte per porre regole, vincoli di salvaguardia, ma soprattutto correttezza e trasparenza nella gestione del territorio! Ci dovrà pur essere una prima volta per far capire che le cose nella nostra città sono cambiate. Tutta la storia della nostra città è stata “segnata” da uno sviluppo economico tutto basato sul ciclo edilizio che non poteva non lasciare che guasti profondi al territorio, all’ambiente, alla società. Ecco perché forte è l’attesa di un cambiamento profondo tra città e territorio, tra politica ed affari, tra sviluppo e salvaguardia dell’ambiente, tra interessi privati ed interessi collettivi. Ecco perché, in questo senso, è importante il ruolo della sinistra, di una sinistra che non rinunci ad essere se stessa, che continui ad essere forza di cambiamento e non diventi, invece, forza di mediazione, che non sia “minimalista”, ma che abbia il “coraggio di osare” andando oltre la compatibilità amministrativa e gli equilibri dell’alleanza. Catanzaro è una città che digerisce tutto e poi si ritrova con i problemi di sempre, anzi aggravati. Non può essere accettata la rassegnazione della città; Catanzaro non può sempre assorbire aspettando che le cose cambino da sole. Nella nostra città esistono ancora, per fortuna, istituzioni che funzionano, forze politiche sane ed uomini onesti e preparati su cui puntare per rilanciare politicamente e moralmente Catanzaro. Da qui bisogna ripartire per tornare ad avere fiducia nel futuro. In questo senso, allora, a volte è importante anche dire no».

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il Domani Mercoledì 3 Dicembre 2008 29

CALABRIA LAMEZIA TERME Sul discusso provvedimento relativo alla pubblica amministrazione si sono espressi alcuni cittadini

«Fannulloni? Brunetta non basta» «Oggi si pone il problema dell’efficienza e della sburocratizzazione e su questo bisogna intervenire» LAMEZIA TERME — Meritocrazia,

innovazione e trasparenza. Queste le tre parole chiave della “ricetta Brunetta” e che costituiscono, secondo il ministro, “l’orientamento delle azioni di contenimento della spesa corrente, indirizzate alla riduzione degli sprechi nelle pubbliche amministrazioni nonchè all’aumento dell’efficienza e della produttività del personale”. Insomma, a dirla in breve, lotta dura contro i “fannulloni” eccetto però, che realmente ce ne siano. E proprio su questo modo di vedere le cose, e sul provvedimento di licenziamento del dipendente pubblico per scarso rendimento, della presunta falsificazione di attestati di presenza e presentazione di certificati medici falsi, abbiamo ascoltato il pensiero di alcuni lametini che sulla questione, “Brunetta, sì o no” hanno risposto: «Io non posso condividere questo punto di vista che vede negli italiani questa sorta di epiteto che sicuramente credo non ci appartenga, quindi, è bene che il ministro Brunetta faccia un giro con una attenzione un po’ più oculata per rendersi conto che effettivamente c’è tanta gente in Italia che ha voglia di fare, di costruire, di lavorare». A dirlo, è Michela Cimmino del movimento Lameziaprovinciaenonsolo, LAMEZIA TERME — Autorità civili, rappresentanti istituzionali ai vari livelli, parlamentari italiani, consiglieri regionali, provinciali e comunali, organizzazioni di categorie, sindacati e associazioni antiracket calabresi tutti uniti assieme alla società civile riaffermare per un impegno comune. Quello di restare uniti contro la ‘ndrangheta e denunciare ogni tipo di oppressione mafiose. Questo il senso dell’incontro promosso dall’Associazione Antiracket Lamezia (Ala) e che ha visto la presenza, presso la sala consigliare dell’ex Comune di Nicastro, del sindaco Gianni Speranza, del presidente di Confindustria Calabria, Umberto De Rose, del presidente onorario Fai Tano Grasso, del Commissario del governo Antiracket ed antiusura, Giosuè Marino nonché del sottosegretario del ministero dell’Interno, Alfredo Mantovano. Ad aprire i lavori tenendo alta l’attenzione sul problema delle ‘ndrine, la coordinatrice regionale delle associazioni antiracket Calabresi, Maria Teresa Morano. La stessa, che facendo un po’ un bilancio della vita delle associazioni da lei rappresentate, ha affermato come la presa di posizione della gente perbene e degli imprenditori onesti che vogliono vivere e lavorare serenamente senza sottostare alle oppressioni mafiose, sia stata utile e determinate a dare una svolta di rilievo nel malaffare. Dei No decisi e risolutivi utili alle forze dell’ordine che negli ultimi anni, proprio grazie alle denunce dei citLAMEZIA TERME — «I lavoratori

della Giustizia Minorile della Calabria, iscritti e simpatizzanti della Cisl Fp, riuniti in assemblea regionale a Catanzaro, alla presenza del Segretario Generale Natale Pace, del Coordinatore nazionale Polizia Penitenziaria Raimondo Inganni, della Segretaria Regionale comparto Ministeri Luciana Giordana e del Coordinatore regionale Polizia Penitenziaria Antonio Calzone, reclamano il pieno riconoscimento dell’esperienza maturata e la specificità del settore della prevenzione e del trattamento della devianza minorile, pienamente riconosciuta a livello europeo ed inter-

che aggiunge: «Tutti noi ci aspettiamo proposte innovative e di rilancio per il nostro Paese, in maniera tale che tutte le nostre intelligenze restino qui e possano progettare qui il loro futuro e questo non lo si fa etichettandoci come dei fannulloni». Nel pronunciare queste parole, ovviamente, Michela Cimmino si rifà in modo particolare ai giovani. Alla nuova generazione minata, in questi ultimi mesi, anche dalla riforma Gelmini. Due riforme che si intrecciano, quindi. Scuola da una parte e Pubblica amministrazione dall’altra. «Due riforme che si intrecciano - aggiunge ancora -per quanto riguarda la scuola io ritengo che al di la che di riforma vera e propria si possa parlare in maniera più corretta di un taglio. Un taglio selvaggio che a mio avviso sta creando grossi problemi. Ancora non abbiamo la misura precisa di quelli che saranno le conseguenze negative di questa situazione, fatto sta che in un Paese come il nostro, che ha tanto lottato per la democrazia, per la libertà e per l’affermazione dei diritti, sarebbe importante porre ascolto alla parte interessata. E il fatto che ancora tanti studenti e tanti giovani stiamo portando avanti una serie di manifestazioni e di richieste di chiarimento, è un invito al

Ministro di saperli ascoltare e fare in modo che veramente si possa parlare di riforme e non solamente di tagli alla cultura». E sulla cultura, ma soprattutto sulle politiche del lavoro, interviene anche Vittorio Paola. Dirigente provinciale del partito Socialista nonché già assessore comunale di Lamezia Terme, rimarca: «Io ritengo che Brunetta ancora non abbia fatto nessuna riforma perché si applicano le leggi che c’erano e che tutt’ora ci sono a tutela sia della Pubblica amministrazione che dei lavoratori della Pubblica amministrazione. Certamente oggi si pone il problema dell’efficienza e della burocratizzazione e su questo bisogna capire se è necessario intervenire poiché la competitività di una nazione, ha il suo fondamento proprio nell’efficienza della cosa pubblica. Qualche furbo, è vero, c’è - continua Vittorio Paola - ma io non lo chiamerei fannullone. Questo a mio avviso è un termine abusato che ha dato una comunicazione immediata, ma c’è tanta gente che lavora, che manda avanti la Nazione, i comuni, le province, le Asl ecc. Certamente bisogna dare in questo momento molto più rigore e questi dati bisogna poi verificarli se sono tramutati veramente in un miglioramento di quella che è l’effi-

cienza amministrativa o una mera presenza che non determina un miglioramento dal punto di vista dell’efficienza amministrativa. La mia convinzione essendo io socialista e quindi un riformista convinto - conclude - è che sicuramente qualcosa deve essere sburocratizzata. Modernizzata la struttura amministrativa e, fatto importante, trovare modi e metodi formativi per dare competizione e modernità alle strutture e non mi sembrano che quelli indicati da Brunetta vadano in questa direzione». Ed ancora, sulla “riforma dei fannulloni”, interviene il dirigente della Lamezia Europa, Tullio Rispoli. «Non sono d’accordo sull’impostazione data dal ministro - afferma - ma dobbiamo capire concretamente come si realizza la sua proposta. Certo ci sono delle cose interessanti, alcuni segnali legati all’obiettivo di una Pubblica amministrazione più al servizio dei cittadini. Oltre che alla famigerata questione “fannulloni”, su cui credo che tutti siamo d’accordo, per cui, chi è pagato per lavorare deve lavorare, la cosa interessante è l’apertura verso antri Enti e lo snellimento delle lungaggini burocratiche. In tal senso, questo è un fatto positivo che tra l’altro, si lega molto al discorso stretto del lavoro.

Io personalmente seguo il discorso sull’area industriale di Lamezia Terme - rimarca Tullio Rispoli - e so quanto le imprese, in termini anche di costi e di efficacia, chiedono lo snellimento delle procedure. Risposte certe in tempi certi per cui, bisogna indirizzare questa riforma verso questi obiettivi che sicuramente giovano sia all’impresa che ai cittadini». Riguardo la riduzione dei periodi di malattia degli impiegati dei pubblici uffici, il dirigente lametino ha aggiunto «In questi anni c’erano state delle proposte concrete anche dal punto di vista legislativo. Ricordiamo ad esempio la Legge Bassanini che era finalizzata al superamento di una serie di obiettive distorsioni che ci sono nell’ambito della Pubblica amministrazione. Certo in Italia il fatto che ci sia anche un discorso repressivo, è fondamentale perché fino ad oggi scontiamo anche una mancanza di controllo da parte della Pubblica amministrazione sia sull’operato di chi lavora all’interno dei pubblici uffici, che una scarsa efficacia nella valutazione e quindi, se si agisce su questi fronti, probabilmente qualche miglioramento ce lo possiamo aspettare».

LAMEZIA TERME Lo scopo dell’incontro promosso dall’Associazione Antiracket Ala

del presidente locale di Confcommercio, Salvatore Cittadino, del consigliere regionale, Franco Talarico e di tanti altri ancora, che hanno anticipato l’intervento conclusivo del sottosegretario al ministero dell’Interno, Alfredo Mantovano. «In Calabria come nel resto dell’Italia, non partiamo da zero - ha evidenziato Montovano - e non partiamo da zero neppure nell’aggressione ai beni. Basti pensare che negli ultimi sei anni, 3 sono stati i miliardi di risarcimenti ottenuti alle ‘ndrine; 73 i latitanti e 918 gli arresti eseguiti. Dati di non poco conto e che determinano segnali positivi di un lavoro che si sta facendo in sinergia con la società civile che ha finalmente trovato la forza ed il coraggio di liberarsi. Di uomini e donne che non intendono più abbassare la testa e difendere quelli che sono i loro sacrosanti diritti di vivere e lavorare nella propria terra senza paura né intromissione negativa alcuna. Certo - ha continuato e concluso il sottosegretario –-la strada è ancora lunga e sbagliato sarebbe fermarsi proprio adesso, per cui, è necessario che questo percorso avviato venga sostenuto e aiutato a crescere. La disponibilità in tal senso, mia personale e dei miei uffici è massima, ma è importante che tutti quanti stiamo dalla stessa parte. Insieme nei fatti e nell’agire non solo a parole, ma con fatti concreti e quotidiani».

La società unita contro la mafia tadini, hanno inflitto duri colpi alla criminalità organizzata. Un primo passo verso il cambiamento seppure lunga sia ancora la strada e irto il percorso aggravato, nel sud d’Italia e quindi anche in Calabria, dalla mancanza di lavoro. Piaga quest’ultima, che favorisce l’abusivismo come forma d’impresa e, soprattutto, permette gli affari illeciti con la gente che paga. Punti focali questi, affrontati e sviscerati un po’ da tutti i relatori presenti in sala, e che hanno trovati tutti d’accordo nella collaborazione e costruttiva che va nella direzione di non abbassare più la testa e di avere maggiore fiducia nelle forze dello Stato. Testimonianze di concretezza, sottolineate anche dal primo cittadino Gianni Speranza che nel porre il saluto della città ai numerosi presenti accolti nella piccola ma significativa sala comunale, ha ricordato gli impegni e le delibere municipali per frenare il fenomeno ‘ndrangheta in città. «Noi siamo a disposizione come strumento che aiuta e accompagna nella crescita tutte le associazioni cittadine che si muovono contro il racket - ha detto - e come Giunta, abbiamo già approvato delle delibere che saranno a breve portate in Consiglio comunale». Tre per l’esattezza, che riguardano la co-

stituzione di un fondo per la sicurezza e la videosorveglianza. Una quota di 70mila euro, per iniziare, da utilizzare per l’acquisto di ulteriori telecamere da aggiungersi alle cento già stabilite ed in corso di installazione, e da apporre in prossimità degli esercizi commerciali che hanno avuto o hanno tutt’ora, richieste estorsive; il riconoscimento di agevolazioni fiscali su tasse e tariffe comunali per la durata di dieci anni, nei confronti delle imprese che hanno subito richieste estorsive e che hanno denunciato i fatti; maggiore trasparenza sugli appalti e porre ostacoli ai sub-appalti. Tre ordinanze comunali ai quali si va ad aggiungere anche l’auspicio di Speranza di potere utilizzare la somma di 5milioni di euro ottenuti dal risarcimento record per i danni subiti dalla città di Lamezia dalla ‘ndrangheta, a favore dei cittadini che hanno difficoltà ad andare avanti proprio per via dell’oppressione criminosa, prima ancora che arrivi la sentenza definitiva. Proposte e novità di grande rilevanza, per una maggiore consapevolezza ed una nuova sensibilità in Calabria, così come in Sicilia, per un fronte comune. E di nuova sensibilità, ha parlato a lungo il presidente di Confindustria Calabria, Umberto De Ro-

se. Anch’egli “disponibile al massimo per porre fine a questa grande emergenza sociale”, e convinto che solo operando fianco a fianco alla società civile si possono realmente ottenere risultati lusinghieri, ha parlato di una Calabria che è riuscita a dare basta. Di una regione afflitta dal problema della criminalità organizzata, ma che egli ultimi tempi si è distinta per le accuse portate davanti ai magistrati. Denunce a doppia cifra nella consapevolezza che non c’è sviluppo senza sicurezza, e non c’è crescita e libertà fino a quando questa piega non viene debellata. E la ricetta affinchè questo avvenga, per Tano Grasso e Giosuè Marino, è solo una. “Impegno corale e collaborazione con le forze dell’ordine”. Mobilitazione sociale e utilizzo di u modello da rivendicare con orgoglio. La nascita delle associazioni fondate su questo tipo di problema e che assieme portano avanti una battaglia difficile ma alquanto necessaria. Concetti e punti di vista bene incentrati su una questione che si allargata poi alle tante testimonianze che si sono susseguite in Aula. Esperienze vissute quali quelle dell’imprenditore vibonese, Nello Ruello, del presidente della sezione penale del tribunale di Lamezia Terme, Giuseppe Spataro;

LAMEZIA TERME A darne notizia il segretario generale della Cisl Fp Calabria, Natale Pace

Carceri minorili, i lavoratori protestano nazionale, che è messa a rischio dalla recente proposta di riorganizzazione del Ministero della Giustizia in fase di discussione da parte del Governo nazionale». A darne notizia il segretario generale della Cisl Fp Calabria, Natale Pace. «I lavoratori - scrive - on accettano la segmentazione del dipartimento della giustizia minorile che, di per se stessa, non può rispondere ai principi di efficienza ed efficacia se all’Organiz-

zazione viene lasciata la sola funzione di servizio e le si sottrae la responsabilità della gestione delle risorse umane, strumentali e finanziarie. Smantellare la Giustizia minorile, perché di questo si tratta, è un grave errore strategico che deve essere assolutamente evitato. Non si comprende come la legge di riforma 15 dicembre 1990, N°395 che prevede per il dipartimento dell’amministrazione penitenziaria strutture di de-

centramento regionale viene riconosciuta come deroga a salvaguardia della piena autonomia di quel dipartimento e non anche per la giustizia minorile. I principi del decentramento sono stati applicati alla Giustizia minorile giÀ con il Dpr 28 giugno 1955, N°1538 e ribaditi da tutte le norme successivamente emanate. Il personale non intende essere svenduto come merce di scambio e trattato come foglie al vento. Si

Anto. Bruno

Antonietta Bruno

rimane anche allibiti per le procedure individuate dai vertici dipartimentali per la stabilizzazione dei colleghi a tempo determinato, che sta avvenendo in modo parziale ed iniquo. I lavoratori a tempo determinato della giustizia minorile sottoscrivono nella stessa data contratti annuali dal 2000 e nella stessa data, e comunque entro il 31 dicembre 2008, devono essere tutti stabilizzati, garantendo loro il riconoscimento dell’anzianità pregressa; l’Assemblea infine ribadisce con forza la richiesta di assunzione degli 80 Educatori del Dipartimento della Giustizia Minorile, già vincitori di concorso».

30 Mercoledì 3 Dicembre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Venerdì 5 dicembre l’on. Traversa, la presidente Ferro e l’assessore Montepaone inaugureranno l’arteria Guardavalle - Scalo

Riapre la strada provinciale 141 «L’opera consentirà di collegare l’entroterra con la costa in maniera più veloce» CATANZARO — Sarà riaperta al

traffico veicolare la strada provinciale Guardavalle - Guardavalle Scalo chiusa per alcuni lavori di risanamento e messa in sicurezza. La riapertura dell’arteria provinciale avverrà nel corso di una cerimonia prevista per venerdì cinque dicembre alle ore 11.30 alla presenza del presidente della Provincia Wanda Ferro, dall’assessore provinciale, Nicola Montepaone e dell’onorevole Michele Traversa, presente anche i tecnici della Provincia che hanno progetto l’opera di riqualificazione della strada e l’impresa che ha eseguito i lavori la Cpp. Soddisfazione per la riapertura l traffico veicolare è stata espressa dall’assessore Montepaone il quale sottolinea che per «i lavori sono stati investititi un milione e 900 mila euro. Un investimento che oltre a mettere in sicurezza una importante arteria come la provinciale 141 - aggiunge Mon-

tepaone - ne modifica anche il tracciato perché - spiega - la lunghezza chilometrica dell’arteria è stata ridotta di circa due chilometri. Si tratta - commenta ancora Montepaone - di un’opera di grande importanza per il comune di Guardavalle e per il suo territorio perché consentirà di collegare l’entroterra con la costa in maniera più veloce e consentirà agli automobilisti di percorrerla con maggiore sicurezza per i lavori effettuati». Montepaone, poi, ringrazia il presidente della Provincia per l’attenzione che l’ente mostra nei confronti del territorio del basso Jonio. Nella stessa giornata saranno, inoltre consegnati i lavori per l’eliminazione della curva Lisarusa. Per tale opera è previsto l’investimento di 900mila euro. Inoltre sono previsti altri 730mila euro che saranno utilizzati per ulteriori miglioramenti della viabilità.

CATANZARO Importante incarico per il capogruppo del Pdl al consiglio provinciale

Bevilacqua è il vicepresidente Upi CATANZARO — Il consigliere provinciale Giampaolo Bevilacqua, capo gruppo del Pdl in seno al consiglio provinciale di Catanzaro, è stato nominato Vice Presidente Nazionale del Dipartimento Sviluppo Economico dell’Unione Province d’Italia. Bevilacqua si dice soddisfatto della nomina ringraziando «il Presidente dell’Upi Fabio Milelli, per l’importante nomina in seno al Dipartimento Sviluppo Economico dell’Upi. Un incarico importante - aggiunge - che onorerò con l’impegno e la dedizione che contraddistinguono la mia attività politica. Di recente il Ministro dello sviluppo economico Scajola ha varato un programma di in-

Giampaolo Bevilacqua

vestimento destinato alla città di Lamezia Terme, la quale dovrebbe ospitare un polo tecnologico nel settore dell’alta comunicazione dell’informatica. L’investimento ammonta ad oltre 66 milioni di euro per una occupazione di circa 350 addetti. Il governo Berlusconi quindi ha riservato una grande attenzione - conclude Bevilacqua - al nostro territorio attraverso questo importantissimo progetto, il quale permetterà il rilancio della città di Lamezia Terme e dell’intera Provincia di Catanzaro; un progetto che porterà sviluppo e occupazione ad un territorio svilito oramai anche della crisi economica internazionale».

SOVERATO Ugl, Cisl e Uil scrivono al sindaco Raffale Mancini per la questione dei precari del Comune E’ don Roberto Corapi il successore di don Eugenio Marcella

Lsu-Lpu, intervengono i sindacati Un nuovo parrocco a Stalettì CATANZARO — «La ricerca di un dialogo sempre maggiore con gli amministratori degli Enti che utilizzano i precari da molto tempo, questa è la direttrice su cui si muove il sindacato». Si legge in un comunicato dei sindacati Ugl, Cisl e Cgil a firma dei rispettivi segretari provinciali, Gianluca Persico, Domenico Cubello e Alfredo Iorno responsabili Enti locali e coordinatori regionali “Ale”. «Per tale ragione - continua la nota -, considerato che mancano circa 28 giorni alla scadenza del Bando Regionale per il 2008, rivolto ai soggetti pubblici e privati che intendano stabilizzare i lavoratori Lsu/Lpu, le scriventi Oo. Ss. hanno deciso di inviare una nuova richiesta di incontro al sindaco di Soverato Raffaele Mancini. Occorre una riflessione molto ampia

sulle possibili soluzioni da adottare per non far perdere questa occasione ai lavoratori rimasti in organico al Comune. Per fare questo, l’Amministrazione deve necessariamente sedersi ad un tavolo con le Oo. Ss. per ricercare ogni percorso possibile affinché possa essere prodotta l’istanza alla Regione Calabria entro e non oltre il 31/12/2008. Le notizie che arrivano da Roma non sono confortanti, il pacchetto di misure previste dalla nuova finanziaria in corso di approvazione, non prevedono misure necessarie a proseguire programmi di stabilizzazione nel secondo semestre del 2009. Per tale ragione è necessario un incontro urgente, per consentire a questi lavoratori di non perdere questo che potrebbe concretamente essere “l’ultimo treno utile per

la stabilizzazione”. La logica su cui ci stiamo muovendo a piccoli passi è dettata dalla particolare congiuntura economica sfavorevole che sta attraversando il nostro paese, per cui ogni azione che un amministratore deve compiere deve essere rivolta alle risposte che si devono dare in termini di occupazione stabile, con un occhio di riguardo al contenimento delle spese per il personale alle scelte di programmazione del fabbisogno del personale, per non sforare il patto di stabilità. L’Amministrazione, siamo certi, non si farà sfuggire una simile opportunità, per cui, sebbene ci si trovi alle prese con ulteriori ristrettezze in termini di “Turn-Over” e patto di stabilità, il Comune di Soverato saprà rispondere alle legittime istanze dei lavoratori».

Una nota del sindaco Antonio Grano dopo il sopralluogo dei vigili del fuoco all’Istituto Comprensivo

«A Cropani le scuole sono sicure» CROPANI — «Allarmismo ingiustificato. Scuole sicure a Cropani. Passato il vaglio dei Vigili del Fuoco». È quanto si evince da una comunicato stampa del sindaco Antonio Grano. «Nei giorni scorsi - continua la nota -, i Vigili del Fuoco di Catanzaro hanno effettuato un sopralluogo presso l’Istituto Comprensivo Statale di Cropani, al fine di verificare possibili situazioni di pericolo delle strutture scolastiche. L’intervento era stato sollecitato dal dirigente scolastico, il quale aveva denunciato diverse situazioni di pericolo, temendo per l’incolumità dei ragazzi e del personale docente ed amministrativo. Il personale dei Vigili del Fuoco, dopo aver effettuato il sopralluogo e avere esaminato tutte le situazioni che erano state denunciate come pericolose, non ha trovato alcunché che possa mettere in pericolo la sicurezza dei ragazzi. Unico rilievo dei Vigili del fuoco - continua ancora la nota ha riguardato la soglia di un solo gradino, che è stata trovata pericolosa “per chi la utilizza in condizioni sia di emergenza che ordinarie”, con invito all’Amministrazione comunale di provvede-

re allo sostituzione della stessa. Altri piccoli osservazioni sono stati rilevati all’impianto dei riscaldamenti, che il Comune ha prontamente contestato in quanto non si tratta di riscaldamenti a metano ma a gasolio. L’esito del sopralluogo è stato comunicato dai Vigili del Fuoco al Comune di Cropani con una nota, il cui contenuto è quindi rassicurante circa l’inesistenza di situazioni di pericolo per la popolazione scolastica di Cropani. Il sindaco di Cropani, Antonio Grano, ha espresso soddisfazione per l’esito del sopralluogo, così commentando: “ Il sopralluogo dei Vigili del Fuoco ci rassicura circa lo stato di sicurezza delle nostre scuole. L’esito del sopralluogo è la migliore conferma di quanto questa Amministrazione comunale ha realizzato, in tutti questi anni, per garantire la migliore vivibilità e sicurezza delle strutture scolastiche. Abbiamo cercato, nei limiti delle risorse disponibili, di privilegiare il miglioramento degli edifici scolastici, anche se c’è sempre qualcosa da migliorare e i piccoli problemi non mancano mai. Contiamo di investire altre risorse per rendere gli edifi-

ci ancora più sicuri. Consideriamo il miglioramento della scuola uno degli obbiettivi di primaria importanza per dare opportunità di crescita al nostro paese e ai nostri giovani. Rassicuro, quindi, le famiglie che si sono allarmate soprattutto dopo i recenti fatti che hanno interessato la scuola di Rivoli – per situazioni di pericolo che si sono rilevate del tutto inesistenti, quali, ad esempio, lo stato della pensilina della scuola elementare, che aveva suscitato non poche proteste da parte dei genitori degli alunni. Altra situazione che si è rilevata non preoccupante è lo stato della pensilina della scuola media, che sarà, comunque, interessata da lavori di ristrutturazione da qui a poco. Auspico, quindi, che la scuola di Cropani possa tornare a lavorare con serenità, senza alcuna preoccupazione per la sicurezza e l’incolumità degli studenti e del personale docente. In ogni caso conclude il documento -, occorre che le autorità scolastiche siano vigili sui temi della sicurezza ed informino il Comune e le famiglie delle reali situazioni di pericolo, ove ne ne fossero, senza creare allarmismi ingiustificati».

Il nuovo parroco

STALETTI’ — Dopo la guida, durata

mezzo secolo, di don Eugenio Marcella e dopo cinque anni di vacatio, la comunità cristiana di Stalettì ha il nuovo parroco effettivo. Si tratta di don Roberto Corapi, sacerdote squillacese, già amministratore parrocchiale negli ultimi cinque anni. Un evento celebrato venerdì scorso, davanti a centinaia di fedeli, presenti anche l’on. Mario Tassone, i sindaci di Stalettì, Pantaleone Narciso, e di Squillace, Guido Rhodio, oltre ai genitori del parroco, Mario e Carmelina, il comandante della stazione dei carabinieri di Gasperina, Domenico Misogano, il dirigente scolastico Pietro Bongarzone, il presidente della Pro loco Gennaro Amoruso, rappresentanti delle altre associazioni, del consiglio pastorale e dei gruppi parrocchiali. A nome di questi ultimi ha salutato il nuovo parroco Rosalba Gentile, mentre l’attore Salvatore Tremaliti ha dato il benvenuto a don Roberto con un’emozionante performance. A presiedere la concelebrazione eucaristica, il vicario dell’arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, mons. Raffaele Facciolo, il quale ha messo in evidenza che la nomina di don Roberto si pone in continuità con la precedente esperienza quinquennale di amministrazione parrocchiale. «Continuità dell’identità presbiterale - ha aggiunto il vicario - che è una fortuna per la parrocchia di S. Maria Assunta di Stalettì. Dopo don Eugenio Mar-

cella, prete del sorriso, segue un altro sacerdote della gioia». Il sindaco Narciso si è detto convinto che «don Roberto continuerà ad essere operatore di cultura, religiosa e civile, attento alla crescita non solo spirituale, ma anche umana della comunità. Egli - ha affermato il primo cittadino - ha avuto il merito di innovare la comunità cristiana locale, possiede doti di ottimo organizzatore e di animatore, vicino ai giovani. Si apre una pagina significativa della nostra storia: noi siamo sicuri di poter contare su don Roberto come punto di riferimento; egli può contare su di noi, sul nostro impegno per raggiungere il bene comune». Don Roberto si è detto onorato di essere stato nominato dall’arcivescovo parroco di Stalettì. «Voglio essere il parroco di tutti - ha promesso - in modo particolare dei poveri, degli ammalati, delle persone che la società ha posto ai suoi margini. Voglio essere il sacerdote, l’uomo della gioia, regalare sorrisi, amore, umanità, speranza; ed uscire dalla sacrestia per incontrare la gente al lavoro, nella scuola, per la strada. Sono certo che avrò l’aiuto dei fedeli laici e delle istituzioni, per essere insieme costruttori di comunione, per camminare insieme verso il bene comune, per costruire insieme la civiltà dell’amore, la famiglia di Dio». Salvatore Taverniti

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il Domani Mercoledì 3 Dicembre 2008 31

CALABRIA LAMEZIA TERME Il Rotary ha promosso una riunione all’Istituto Sant’Eufemia per fare una sana divulgazione di prevenzione e di educazione

Incontri nelle scuole contro alcool e droga «Sarà compito delle insegnanti dedicare alcune ore alla discussione delle tematiche affrontate» LAMEZIA TERME — Per contrastare il preoccupante dilagare dell’uso di droghe e alcool fra i più giovani, il Rotary di Lamezia Terme, ha indetto degli incontri nelle scuole, proprio per fare informazione, per svolgere, come è solita fare, un servizio educativo, sempre attivo e vigile nel sociale. Ma che cos’ è di preciso il Rotary club e di cosa si occupa, nello specifico? Si tratta di una fondazione internazionale di servizio per gli altri. Proprio per questo da sempre è in prima linea su diverse tematiche che vanno dalla solidarietà, alla vicinanza di paesi più disagiati, alla crisi idrica, finanche alle tematiche giovanili come questa, riguardo la prevenzione sulle droghe e sull’alcool. Non è un caso che la scelta del Rotary club lametino di parlare di prevenzione e dei danni della droga sia stata fatta in una scuola, più precisamente nella scuola media “Istituto Sant’Eufemia Lamezia”, ritenuto luogo adatto per fare una sana divulgazione di

prevenzione e di educazione. Al tavolo di presidenza hanno partecipato il Presidente della associazione lametina la giovane dottoressa Angela De Fazio, da sempre molto impegnata nel sociale, il Preside della scuola Cettina Stranges, il dottore di medicina interna dell’ospedale Pugliese Ciaccio Dr. Cimellaro Vincenzo, ed infine l’avvocato Zaccaro Salvatore delegato dell’interact, che raggruppa l’associazione giovanile dai quattordici ai diciotto anni del rotary club. La Presidente, nel dare il benvenuto ai bambini di terza media giunti numerosi e apparsi molto interessati alle tematiche trattate, ha ricordato la necessità di dedicarsi agl’altri «perché occorre servire la società e renderci quindi utili, altrimenti non potremo davvero migliorarla». «La necessità di mettersi al servizio, in particolare su tematiche del genere, è fondamentale, visto i dati allarmanti degli ultimi mesi, che confermano l’abuso di droghe già ai dodici anni di

età. Allora occorre parlare con voi in modo diretto perché possiate capire quanto fanno male al vostro corpo e alla vostra mente». Il Preside della scuola Stranges ha manifestato tutta la sua soddisfazione, nel poter ospitare manifestazioni del genere, utili e educative. Manifestazioni che dovranno essere continue. «Sarà poi compito delle insegnanti nelle diverse classi, dedicare un po’ delle loro ore di lezioni alla discussione delle tematiche toccate oggi, proprio volte ad infondere meglio i consigli dati». L’avvocato Zaccaro ha voluto invece raccontare la storia del Rotary club, in particolare quali sono i vari impegni che in tutto il mondo ha ed il messaggio che vuole dare. «Il grande impegno profuso dalla fondazione è stato, per così dire, premiato ottenendo un posto nel tavolo dell’Onu, che sta a testimoniare la serietà e il grande lavoro svolto». A concludere l’incontro ci ha pensato il dr. Vincenzo Cimellaro, che alternando alle tema-

LAMEZIA TERME L’appello del consigliere comunale Muraca che si rivolge al coraggio del sindaco

«Speranza si dimetta per il bene della città» LAMEZIA TERME — Il consigliere comunale dei Popolari Europei verso la Pdl, Luigi Muraca, lancia un appello «a tutti quei consiglieri comunali che hanno a cuore le sorti della nostra città, e in particolare al sindaco Gianni Speranza, affinché si compia un atto di coraggio per porre fine a questa lunga agonia amministrativa». «Bisogna riconoscere prosegue Muraca - senza ombra di dubbio che da tempo non si intravede più una maggioranza forte che dia sostegno a questo sindaco e a questa amministrazione, è chiaro che manca una volontà univoca ad amministrare questa città, pertanto le dimissioni sono oramai un obbligo politico e morale. Voler bene alla propria città significa capire, senza timore, tentennamenti vari, sotterfugi e omertosi silenzi, che è giunto il momento di assumersi pienamente le proprie responsabilità con scelte coraggiose che diano finalmente un nuovo impulso vitale e un adeguato dinamismo amministrativo capace di far ripartire lo sviluppo e il decollo sociale della nostra città. Ogni consigliere si deve far carico dell’attuale situazione politico-amministrativa e trovare il coraggio civile di ribellarsi a questa condizione di stallo e di mummificazione denuncian-

do apertamente senza paura e allontanando le beghe personali per dar spazio alla politica vera, fatta di progettualità e interventi mirati allo sviluppo del nostro territorio. La città ha bisogno di risposte concrete, che possano alleviare le sofferenze di tanti giovani disoccupati che spesso diventano facile manovalanza per azioni criminose, visto il nostro contesto sociale; si deve insomma passare dalle parole e dalle promesse agli interventi strutturali che possano dare respiro e vitalità ad un territorio tanto martoriato. Mentre la giunta regionale e il suo presidente Loiero sono assenti negli interventi e al di là delle promesse elettorali hanno dimostrato la loro inconcludenza e inoperosità, l’attenzione invece che sta ponendo il governo nazionale verso Lamezia è stato testimoniato ieri dalla presenza del sottosegretario all’interno Mantovani, domani tra l’altro, grazie all’on. Pino Galati e alla senatrice Ida D’Ippolito, sarà presente nella nostra città anche il ministro Scajola, che affronterà la spinosa problematica della Zona Franca; tutti quindi a sottolineare la voglia di riscatto del territorio a cui siamo chiamati a contribuire responsabilmente con azioni politiche decise e coerenti. Questo sindaco e la

sua giunta comunale invece hanno dimostrato in questi anni solo litigiosità interna e immobilismo, senza nessuna capacità concreta ad affrontare e risolvere i problemi pressanti come quello inerente ai rifiuti solidi urbani, alla sanità, alla viabilità pubblica, al lavoro, alla sistemazione delle periferie, al piano di ridimensionamento scolastico relativo al comune di Lamezia Terme e altro ancora. A questo punto il miglior servizio che il nostro sindaco possa offrire alla nostra città, è quello di rassegnare le dimissioni, senza strumentalizzazioni politiche, dando vita ad una nuova fase, che al di là del colore politico, agisca responsabilmente per favorire una nuova stagione politica foriera di prosperità e benessere diffuso. Solo così - conclude - si può restituire il ruolo e la dignità che merita questa città fatta di tante persone laboriose e oneste, con associazioni religiose e sociali che combattono quotidianamente contro il degrado sociale e il malaffare affiancate anche dalle forze dell’ordine e dalla magistratura, con una classe imprenditoriale dinamica e con tutte quelle forze sane che non possono essere lasciate a se stesse ma necessitano la giusta attenzione politica».

CATANZARO Una nota di Sergio Genco e Massimo Covello della Cgil dopo le decisioni del Governo nazionale

«Tagli indiscriminati ed iniqui alla Calabria» CATANZARO — «Tra le ragioni che

hanno indotto la Cgil Calabrese ad elevare ad 8 ore lo sciopero generale del 12 dicembre prossimo ci sono i tagli indiscriminati ed iniqui ai fondi per il Mezzogiorno e per la Calabria». Lo hanno dichiarato in una nota il segretario generale Cgil Calabria, Sergio Genco e Massimo Covello segretario regionale e responsabile della programmazione Comunitaria della Cgil calabrese. «La presa di posizione del presidente della Confindustria Calabres, dr. De Rose - continua il documento - si muove nella stessa direzione e sottolinea la peculiarità dei rischi che corre il già debole apparato industriale e produttivo regionale. La cosiddetta rimodula-

zione del Fas (fondo aree sottosviluppate), insieme ai pesanti tagli agli investimenti ordinari, operata come un vero e proprio “scippo” dal Governo nazionale e presentata invece come un impegno aggiuntivo, sottrae alla Calabria investimenti per opere essenziali di ammodernamento infrastrutturale, di sviluppo economico e sociale, e centralizza scelte che erano già state compiute, a discapito delle Regioni e delle Autonomie Locali. Con lo sciopero generale rivendicheremo il ripristino immediato dell'obbligo di destinare l'85% delle risorse Fas (13 miliardi di euro) al Sud ed alla Calabria. Rivendicheremo la utilizzazione dei fondi disponibili per la program-

mazione unificata, delle risorse europee e di quelle nazionali aggiuntive, per la ripresa degli investimenti nel Mezzogiorno ed in Calabria. A sostegno ulteriore porremo questi temi, se ce ne verrà data la possibilità, Giovedì 4 dicembre p. v. a R. C. Alla Commissaria Europea on. Danuta Hunbner ed al ministro dello Sviluppo Economico on. Claudio Scajola. Auspichiamo - infine conclude la nota - che l'occasione venga colta da tutte le parti sociali, economiche ed Istituzionali Calabresi per rivendicare una radicale modifica del Governo di scelte sbagliate, inique, inadeguate che marginalizzano ulteriormente il Mezzogiorno e la Calabria in particolare».

tiche serie e a volte sconvolgenti, alcuni momenti più leggeri, è riuscito a calamitare su di lui, cosa non sempre semplice con i ragazzini, tutta l‘attenzione. Gli studenti, hanno così potuto usufruire di svariati consigli, davvero preziosi. Partendo da una pericolosa cultura del fumo, che in modo subliminale molti giovani subiscono, nel vedere ad esempio una pubblicità, oppure una copertina con il divo del momento accompagnato dall’immancabile “bionda” in bella mostra, Cimellaro, ha voluto indicare quali possono essere le armi per contrastare questo malcostume. «In particolare l’informazione, mostrare cioè alle persone, effettivamente quali danni provoca il fumo. Se ogni ventiquattro minuto la televisione mostra immagini che riconducono al fumo, vorrà dire che è necessario informare più possibile le persone, che ogni nove secondi un uomo muore a causa del fumo, che è diventata la principale causa di morte evitabile»

La discussione è proseguita con una lunga e precisa elencazione degli effetti fisici e psichici delle droghe, dalla dipendenza, ai tumori, dai disturbi mentali, alla morte per arresto cardiaco. Toccante l’esperienza riportata dal dottore, di una giovane ragazza, che alcuni anni fa, andando a ballare con gli amici, si fece convincere anche a passare una serata trasgressiva, prendendosi una pasticca. Il risultato fu catastrofico, la giovane ragazza subito ricoverata, si salvò grazie ad un trapianto di fegato, dato che il suo, fu completamente distrutto. Da allora, la ragazza viva per miracolo, si impegna costantemente nelle scuole per informare i giovani dei rischi a cui possono andare in contro. Un impegno il suo, come quello del Rotarclub, certamente utilissimo per mantenere alta l’attenzione contro ogni forma di autodistruzione giovanile come la droga. Luca Giovannone

Lamezia, Giancarlo Muraca: il futuro delle circoscrizioni? LAMEZIA TERME — «La legge finanziaria del 2007 ha provato a chiudere le circoscrizioni nelle città con un numero di abitanti inferiore a 250.000, ma dopo un’accurata revisione e, soprattutto, dopo il chiarimento dei giudici il Governo ha sospeso la decisione e le circoscrizioni sono ritornate ad operare, anche se con capitoli di spesa risicati, ma mantenendo inalterato il potere propositivo e consultivo che le caratterizzano. Il Comune di Lamezia Terme, invece, di fatto ha abbandonato e, quindi, accantonato le circoscrizioni» si legge in una nota del consiglier circoscrizionale dell’Udc Muraca Giancarlo. «Per quanto riguarda - prosegue - il quartiere di Sambiase non ha mai autorizzato l’apertura della sede a noi destinata, non ha mai preso in considerazione le nostre proposte, non siamo stati consultati su nessun argomento o intervento nel nostro quartiere e potrei continuare ancora. A tal proposito, a fine marzo abbiamo dovuto dare il parere sul bilancio altrimenti saltava l’approvazione in consiglio comunale con tutte le conseguenze del caso, e allora tutti sono stati disponibili. Per l’occasione sono state fatte riunioni in orari diversi (previsti straordinari), aperture di sedi fuori dagli orari di ufficio con tanto di dipendenti e, ancora, l’impegno e la promessa che le circoscrizioni sarebbero state chiamate a svolgere in condizioni ideali il ruolo per cui siamo stati eletti. Il risultato è stato che da più di un anno non ci riuniamo. Dopo il pensionamento del dott. Scardamaglia, non abbiamo più avuto un segretario incaricato ed effettivo che possa aiutarci e indirizzarci nei nostri compiti. Da quando si è insediato il nuovo as-

sessore al decentramento - continua - (il quarto di questa legislatura) sia io che il presidente della circoscrizione di S. Eufemia, Marco Costantino, ma penso anche altri consiglieri, stiamo richiedendo un incontro per chiarire tutti questi punti e avere delucidazioni su cosa intende fare l’amministrazione delle circoscrizioni. Siamo alla fine della legislatura e vorremmo sapere, anche, che fine hanno fatto i pochi soldi che, negli anni scorsi, ogni consiglio di circoscrizione ha deliberato e stanziato e che ancora oggi non sono stati impiegati. Secondo me l’amministrazione deve decidere sul futuro delle circoscrizioni. A me, personalmente -incalza -, non serve il titolo di “consigliere”, ne per presentarmi in giro, e nemmeno per difendere i diritti miei e dei miei concittadini, quindi potrei anche dimettermi, ma, per ora, non lo faccio per rispetto verso coloro che mi hanno indicato come loro rappresentante. Io credo molto nelle funzioni e capacità delle circoscrizioni (perché, secondo me, possono essere considerate anche istituzioni apartitiche e di supporto all’amministrazione), ma so pure che ognuno di noi ha una dignità e non vuole fare solo brutte figure e che, quindi, le dimissioni nel breve futuro dovrebbero essere un atto dovuto. So che se questo succederà nessuno si tirerà i capelli e, forse, qualcuno ne sarà contento, ma non possiamo essere indifferenti ad assecondare ciò che succede. Le dimissioni - conclude -, legate a queste mie considerazioni, sono più che altro una sconfitta per le istituzioni. Per il bene dei cittadini e delle istituzioni spero che un incontro e i chiarimenti tanto sollecitati avvengano al più presto».

Annullato il concerto di Marco Carta E’ giunta improvvisa la notizia che l’atteso spettacolo di Marco Carta in programma a Lamezia Terme per il giorno 6 dicembre 2008 presso il locale “La Bella Vita” in Via G. Murat è stato annullato. Con un comunicato trasmesso al nostro sito Internet, la casa discografica dell’artista la Warner Music Italia Srl e per il tramite dell’agente di zona la Esse Emme Musica di Maurizio Senese ha disdetto tutti i concerti in programma fino alla fine di marzo 2009 perché invitato a partecipare al prossimo festival di Sanremo 2009 che sarà condotto da Paolo Bonolis. Purtroppo la notizia è giunta a pochissimi giorni dall’evento ed il rammarico è ancora più forte, sia per l’organizzazione, che come ci contraddistingue è stata curata nei minimi dettagli, sia per le migliaia di fans che aspettavano con grande entusiasmo di vedere ed abbracciare il loro beniamino, il trionfatore dello spettacolo “Amici 2008” trasmesso da Canale 5.

32 Mercoledì 3 Dicembre 2008 il Domani

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CALABRIA BOTRICELLO Il Partito Democratico si mobilita nel primo momento di effettivo radicamento e sintesi dell’azione politica

E’ partito il tesseramento del Pd L’avvio ufficiale durante una riunione in cui si è anche discusso della grave crisi finanziaria ed economica BOTRICELLO — «Anche a Botricello

si è dato inizio alla campagna per il tesseramento del Partito Democratico primo momento di effettivo radicamento e sintesi dell’azione politica che il nuovo soggetto politico vuole continuare a profondere con il contributo di tutti i suoi iscritti». Si legge in una nota diramata dal coordinamento del Pd di Botricello. «L’avvio ufficiale - continua il documento - nel corso di una partecipata riunione svoltasi nella locale sede del partito e che è stata introdotta dalla coordinatrice Raffaella Mercurio. Al centro del suo intervento le tematiche più attuali relative alla situazione del Paese come la grave crisi finanziaria ed economica - che grande preoccupazione desta soprattutto nella nostra regione – e le numerose perplessità che emergono dopo i provvedimenti del governo Berlusconi in tema di istruzione primaria ed università. Argomenti che vedono impegnato il Pd in un’opera di sensibilizzazione verso i cittadini ma anche di propo-

ste alternative concrete. Per quanto attiene le questioni più specificatamente locali, e in vista della prossima scadenza elettorale amministrativa, durante il dibattito, è emersa la volontà che una forza importante come il Pd debba farsi promotrice di un’ampia opera di interlocuzione e confronto con le altre forze politiche ma anche con soggetti, movimenti ed associazioni cittadine al fine di elaborare una piattaforma progettuale comune per lo sviluppo del territorio. E’ un segnale pubblico e chiaro di responsabilità al quale il Pd non intende sottrarsi nella consapevolezza che la comunità tutta ne colga il senso profondo di attaccamento ed impegno verso il territorio. In sostanza un metodo trasparente che punta a privilegiare il corretto rapporto tra politica ed etica nell’esclusivo interesse della cittadinanza. A tal proposito nella riunione si è anche parlato della recente sperimentazione del piano urbano del traffico, provvedimento quanto mai necessario per le parti-

colari caratteristiche del comune jonico e che come tutti i più complessi strumenti di programmazione può provocare disagi e incertezze nei cittadini. L’adozione del Put, comunque, è stata salutata come positiva per la scelta di pianificazione ma anche di innovazione che rappresenta e che rischia, però, di essere penalizzata dalla mancata comprensione dei cittadini. Per questo il Pd ha già fatto richiesta di un incontro con i responsabili dell’Ufficio Tecnico comunale al fine di avanzare gli eventuali correttivi e le concrete proposte in grado di rendere lo strumento maggiormente condiviso dalla popolazione e, quindi, più efficace. La riunione - infine conclude la nota - ha visto anche l’intervento di Antonio Viscomi che ha illustrato ai presenti il regolamento e tutte le procedure che saranno adottate per l’intera fase del tesseramento che potrà essere effettuato, è stato rimarcato, anche nei giorni di mercoledì e sabato dalle ore 17 alle 19 presso la locale sede».

SATRIANO La richiesta è stata avanzata al sindaco dal consigliere comunale di minoranza Calabretta

«Tassa depurazione: rimborsare i cittadini» SATRIANO — Il consigliere di minoranza del Comune di Satriano, Avv. Domenico Calabretta, con atto formale presentato in Consiglio Comunale, ha chiesto il rimborso delle somme pagate dai cittadini per la cosiddetta “Tassa depurazione”. La richiesta è stata avanzata sulla base della sentenza n° 335 dell’8 ottobre 2008 della Corte Costituzionale con la quale è stata dichiarata «l’illegittimità costituzionale delle disposizioni in tema di ricorse idriche e in materia di ambiente (art. 4, legge 36/1994, e art. 155, d. l. 152/2006), nella parte in cui prevedono che “la quota di tariffa riferita al servizio di depurazione è dovuta dagli utenti anche nel caso in cui la fognatura sia

sprovvista di impianti centralizzati di depurazione, o questi siano temporaneamente inattivi”». «In effetti il Comune di Satriano - spiega Domenico Calabretta - risulta sprovvisto di impianto di depurazione delle acque reflue, sicché, nessun servizio di trattamento fognario è mai stato erogato nei confronti degli utenti. Nonostante ciò, il Comune ha ritenuto di includere tra gli importi delle bollette inviate agli utenti il pagamento delle quote relative ad “imposta fognaria” ed “imposta di depurazione” determinando in tal modo un considerevole aumento della spesa addebitata agli utenti. In definitiva - continua - alla luce della sentenza della Corte Costituzionale, l’applicazione

della “tassa” fognaria e di depurazione effettuata dal Comune è da considerarsi illecita ed illegittima. Peraltro, gli effetti della sentenza di accoglimento non riguardano solo i rapporti che sorgono in futuro, ma anche quelli che sono sorti in passato, purché non si tratti di rapporti esauriti, ossia prescritti od oggetto di giudicato». Tutto ciò considerato, l’Avv. Calabretta ha chiesto formalmente al sindaco «di provvedere con immediatezza a: esentare i cittadini dal pagamento della quota relativa al “servizio fognatura e depurazione”, per l’anno 2007 e seguenti, dichiarando le stesse non dovute ai sensi di legge; rimborsare ai cittadini tutte le somme versate per il suddetto servizio».

San Sostene, “Centro Prisma”: la cultura della diversità è un valore SAN SOSTENE — «La cultura della “diversità” come valore. Avere avuto la forza di bussare e di entrare nei Servizi ci ha consentito di tracciare un percorso dai luoghi degli specialisti ai luoghi dell’educazione, ci ha permesso cioè di realizzare un “Centro Diurno Socio-Educativo” a favore di ragazzi diversamente abili che, nel Comune di S. Sostene ha trovato la sua fortunata collocazione» si legge in una nota dell’Associazione Onlus “Centro Diversabili Prisma”. «Ciò prosegue - è stato possibile grazie al Sindaco Aloisio e all’Amministrazione Comunale che hanno fornito i locali e contribuito alla loro ristrutturazione. Grazie alle Imprese di Costruzioni “F. lli Notaro” e “F. lli Aversa” che hanno realizzato i lavori e le opere con assoluta gratuità. Grazie al Ristorante “Paradise” di S. Sostene M. na che si occuperà della mensa dei ns. ragazzi e grazie anche alla Sud Grafica di Salvatore Mantello che ha fornito visibilità sociale alla ns. Struttura con una insegna Grafico-pubblicitaria. Grazie infine a tutta la popolazione del Comune di S. Sostene promotrice di una “Pedagogia della cittadinanza”, fatta di generosità, accoglienza e solidarietà umana. La nostra idea progettuale - continua -, che coinvolge diverse professionalità (of-

ferta), nasce da un enorme bisogno sul territorio di sostegno, aiuto e riconoscimento sociale di un gran numero di soggetti svantaggiati e delle loro famiglie (domanda) ed è stata altresì appoggiata da molti comuni del Distretto n.3: Comune di Badolato, Isca sullo Jonio, S. Andrea; Davoli; Satriano; Montepaone; Montauro; Stalettì; Squillace; Palermiti; Olivadi; Vallefiorita; Amaroni. Il nostro “Centro Diversabili Prisma” aprirà ufficialmente il sei dicembre offrendo ai suoi utenti interventi educativi e strumenti diversi al di là dei contrasti (bianco e nero). Ciò attraverso una visione eterocronica e Prismatica dell’altro che consente di cogliere le sfumature di colore comprese tra il bianco e il nero come elementi di unicità ed originalità che caratterizzano il ragazzo diversamente abile. Si cercherà, all’interno di una Equipe multidisciplinare di Psicologi, Terapisti, Logopedisti, Assistenti Sociali ed Educatori Professionali di creare occasioni e di organizzare attività in cui il soggetto svantaggiato possa trovare dei mediatori ed un sostegno ad una propria azione autonoma. L’Associazione Onlus “Centro Diversabili Prisma” - conclude augura ai suoi ragazzi: buona strada».

L’Esercito incontra i giovani Il Presidio Militare Regionale d’intesa con l’Ufficio Scolastico Provinciale di Catanzaro oggi dalle ore 9.30 alle ore11.30 presso L’istituto di Istruzione Superiore “Malafarina” di Soverato, avvierà un’attività di orientamento finalizzata a far conoscere, agli alunni delle IV^e V^ classi, i requisiti e le modalità di partecipazione ai vari concorsi banditi dalla Forza Armata. Il Comando Militare Esercito “Calabria”, per l’occasione, disporrà di un team Orientativo che tratterà anche i seguenti argomenti: esperienza lavorativa e di vita; formazione professionale sport anche a livello agonistico; supporto dell’Istituzione Militare per il successivo inserimento nel mondo del lavoro di militari congedati senza demerito. Tale progetto è un ulteriore modo di porsi, da parte della struttura militare, verso le problematiche occupazionali.

SELLIA MARINA Un progetto che ha coinvolto istituti di Norvegia, Spagna, Polonia e Bulgaria DAVOLI Successo per una iniziativa organizzata dalla Proloco

Il partenariato tra le scuole europee La sagra della castagna SELLIA MARINA — Di scena presso l’I-

DAVOLI — Tanta partecipazione

stituto Comprensivo, diretto dalla professoressa Antonia De Luca, il partenariato tra le scuole europee, previsto nel progetto Comenius, che ha coinvolto partner della Norvegia, Spagna, Polonia, paese coordinatore e Bulgaria. Il progetto ha l’obiettivo di sviluppare la conoscenza e la comprensione della diversità culturale e linguistica europea e del suo valore e di aiutare i giovani ad acquisire le competenze di base necessarie per la vita e le competenze necessarie ai fini dello sviluppo personale, dell’occupazione e della cittadinanza europea attiva. Alla competenza e alla capacità organizzativa della dirigente scolastica, il compito di presentare le caratteristiche del nostro territorio, ricco di tradizioni e cultura, la quale, avvalendosi dei suoi più stretti collaboratori e degli alunni, ha dato saggio delle conoscenze e competenze acquisite in termini di cultura europea. I partner europei sono stati accolti a scuola, dove si è tenuto un forum sul progetto, idee e proposte future, poi la prima uscita sul territorio, nella città di Catanzaro dove hanno potuto visitare la Basilica dell’Immacolata e il parco della Biodiversità. Il secondo giorno a portare il saluto della collettività e a dare il benvenuto, il sindaco di Sellia Marina, Giuseppe Amelio, il quale, per

alla sagra della castagna organizzata dalla locale Pro Loco presieduta da Mara Corasaniti. L’iniziativa vuole essere un modo per valorizzare il prezioso frutto autunnale, che sta perdendo la sua tradizionale valenza e riprendere in qualche modo i suoi tanti modi di degustarlo. La serata ha rappresentato una occasione di socializzazione e di svago che ha coinvolto i tanti cittadini che hanno affollato piazza Gori, dove sono stati allestiti gli stands, tra i quali spiccava una variegata moltitudine di prodotti realizzati con le castagne. Qui, i visitatori hanno potuto degustare questo prodotto d’autunno in molteplici forme sia arrosto, sia trasformato in buonissime zeppole, pane, e prelibati dolci. Intorno agli stand, allestiti per valorizzare quanto più la castagna dal punto di vista gastronomico, si è fatto festa, tanto divertimento e allegria allietato da gruppi musicali. E’ stata una gioiosa serata, nella quale i tanti collaboratori, si sono trovati impegnati nel distribuire castagne, frittelle e dolci, accanto al pane, marmel-

ll saluto finale

l’occasione ha invitato la dottoressa Iembo, responsabile provinciale dell’Unicef. Subito dopo il saluto degli alunni, guidati dalle prof. sse Alba De Luca e Maria Paola Vinci, che si sono esibiti in due rappresentazioni teatrali, “Natale senza confini” un messaggio di fratellanza, e “Iacob e la stella”, un messaggio di speranza, il tutto è stato preceduto da un intrattenimento musicale, dell’orchestra “Magici suoni” dell’Istituto Comprensivo, composta dagli alunni, diretta dal Prof. Gregorio

Sinatora, con la collaborazione dei maestri Massimo Naccarato, Angela e Salvatore Zangari. Si è discusso anche di progetti e prodotti multimediali senza dimenticare di far conoscere in modo approfondito il territorio. I partner, hanno infatti visitato il museo della Lambretta di Sellia Marina, la fabbrica del vetro di Soveria Simeri, il castello di Santa Severina, Le Castella e Capo Colonna. Giuseppe Fittante

lata, birra e pasta di castagne. La Proloco ha dato, in questo modo, l’occasione per far trascorrere ai suoi abitanti una serata diversa, senza contare i tanti che sono sopraggiunti dai paesi vicini, ed un modo divertente per degustare la castagna, il frutto autunnale più prezioso che consente una vasta produzione di alimenti. Soddisfazione è stata espressa dalla presidente della Pro Loco e dai soci che hanno contribuito con il loro fattivo impegno alla realizzazione della sagra divenuta un appuntamento irrinunciabile della stagione autunnale davolese. Rosanna Paravati

Cgil Oggi i lavori del Direttivo Regionale della Cgil Calabria che tratterà i temi della crisi economica in atto, le misure del piano anticrisi del governo e la proclamazione dello Sciopero Generale del 12 dicembre 2008. L’incontro è convocato per oggi con inizio alle ore 9,30, presso l’Hotel Caposuvero di Gizzeria Lido. La riunione sarà conclusa da Enrico Segretario d’organizzazione della Cgil Nazionale.

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APPUNTAMENTI

il Domani Mercoledì 3 Dicembre 2008

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

Un teatro stracolmo per il riuscito musical del regista Colombi: gente in piedi, bambini assiepati in platea e in galleria

“Peter Pan” incanta Soverato Un pubblico ammaliato dalla trama e incantato dalla storia ha applaudito per tutta la serata SOVERATO — Teatro stracolmo a Soverato; il musical “Peter Pan” ha spopolato: gente in piedi, bambini assiepati in platea e in galleria, colpo d'occhio fantastico! La storia è collaudata e funziona, le musiche di Bennato, dal ritmo orecchiabile per i più giovani e colme di ricordi per i meno giovani, calzano alla perfezione. Il cast si compone di attori bravi e su tutti hanno brillato Marta Rossi, nel ruolo di Wendy e Terani che ha interpretato un divertente e divertito Capitan Uncino, un pirata alla "Jonny Deep" vanesio, presuntuoso e tenerone, per la gioia di grandi e piccini, ballerino e cantante; insomma un pirata "decadente", molto Dandy, spalleggiato da un grande Ugo Conti nel ruolo di "Spugna". Peter Pan si è presentato con il volto di Pironti, noto ai più giovani per la sua partecipazione alla trasmissione "Amici" edizione 2004/2005: volto innocente, sguardo birichino e grande agilità, insomma perfetto per interpretare l'eterno bambino. Belle le voci della Corra e della Fadda e simpatica la Cagna Nana, che ha mandato in visibilio i più piccini. Quasi due ore di spettacolo che son scivolate via e se il giornalista - tipo, il cronista standard, era lì con il taccuino e la macchina fotografica, intento a immortalare lo spettacolo, si è perso tutto il resto; si è perso il pubblico ammaliato dalla trama, incantato dalla storia, bimbi dallo sguardo fisso sul palcoscenico e adulti in cui si è improvvisamente risvegliato il fanciullino che vive dentro di loro: tenevano il ritmo, battevano a tempo le mani, si commuovevano. Insomma, a Soverato, è andata in scena la fantasia, grazie al lavoro di coloro che non si vedono, non appaiono: i macchinisti, gli scenografi (M°

Catanzaro, il convegno “Calabria Anima Mundi”

Una scena del musical

D. Carnevali), gli elettricisti e tutto lo staff tecnico, diretto dall'Energy Service di Pino Procopio, che ha compiuto miracoli lavorando sino a notte fonda fra giovedì e venerdì, per consentire a Peter di Volare! Il Contributo prezioso della Puntieri Management e la direzione organizzativa di F. Rondinelli non possono essere dimenticate. Per una sera, al Comunale di Soverato, abbiamo scordato la crisi, abbiamo accantonato le ansie e le preoccupazioni quotidiane, abbiamo lasciato che il sorriso solcasse i nostri volti e abbiamo voluto credere alle fate! Di tutto questo dobbiamo sicuramente ringraziare il cast e il regista Colombi, ma non possiamo dimenticare che uno spettacolo presuppone un'organizzazione e parte da una scelta che nella fattispecie è stata fatta dal nuovo direttore artistico M° Giovanni Carpanzano che, contro tutti e tutto, ha voluto questo spettacolo e ha preteso due serate, lo hanno appoggiato l'assessore So-

nia Munizzi e il sindaco Raffaele Mancini (che di Peter Pan ha sicuramente lo spirito), a loro tanti soveratesi saranno assai grati per molto tempo, soprattutto, molti bambini. I detrattori, coloro che non sopportano che un giovane possa essere direttore artistico di un teatro, coloro che, avviluppati e ottenebrati da rigurgiti provincialismi, non sopportano che direttore del teatro possa essere un giovane che di Soverato non è (preferendo un concittadino, magari incompetente), erano appollaiati come gufi e attendevano il fallimento, il flop che non c'è stato, smentiti sonoramente dai loro concittadini che hanno premiato una scelta di qualità e hanno dimenticato, almeno per una sera, che esistono ancora i Guelfi e i Ghibellini nel nostro comune, hanno messo da parte la faziosità e hanno dedicato una serata all'arte che conserva la magia di mettere insieme il rosso e il nero, quando è di qualità, quando è arte!

Dal 5 all’8 dicembre riapre i battenti la vetrina più attesa ed esclusiva sull’universo delle nozze e dell’arredamento

“Calabria Sposi La Fiera” a Maida MAIDA — Centinaia di metri quadri di esposizione, magnifici stand, saloni ampi ed eleganti: di nuovo in scena l’appuntamento fieristico calabrese più importante per gli espositori, oltre che per il pubblico. Accompagnata, infatti, dal solito clamore, riparte per la sesta volta a Lamezia Terme, presso il piazzale antistante il Centro Commerciale “Due Mari” di Maida, “Calabria Sposi La Fiera” unita quest’anno a “FierArredo 2008”, nel complesso la più interessante esposizione regionale dedicata al matrimonio e non solo, nonché uno degli eventi economici più attesi e più vivaci di tutto il Sud d’Italia, trampolino di lancio per le aziende calabresi che operano nel grande universo delle nozze e dell’arredamento. Eccezionali per la capienza espositiva e per la bellezza ed eleganza degli stand, Calabria Sposi La Fiera e FierArredo rappresentano un evento irripetibile ed unico, capace di portare l’economia calabrese anche al di fuori dei confini regionali. Per la straordinaria mole di visitatori e per l’enorme risonanza in tutto il mondo economico cala-

Un’immagine delle passate edizioni

brese, fin dalla sua nascita, la manifestazione fieristica ha rappresentato per gli espositori uno strumento promozionale senza precedenti, offrendo loro l’opportunità di far conoscere la propria attività anche al di fuori della provincia di appartenenza e di praticare delle “promozioni-fiera” senz’altro interessanti per il pubblico. Insomma, un appuntamento irrinunciabile per le grandi e picco-

le aziende, che hanno la possibilità di presentare agli utenti un panorama veramente vasto di articoli e di opportunità, e di realizzare, durante i quattro giorni della kermesse fieristica, un contatto diretto con un numero di soggetti interessati pari a quello che riuscirebbero a effettuare solo in vari mesi di lavoro presso le loro sedi. Calabria Sposi La Fiera e FierArredo: un evento economico senza precedenti.

CATANZARO — In programma per sabato 6 dicembre, presso la Casa della Cultura – Amministrazione Provinciale di Catanzaro – un interessante convegno di studi dal titolo “Calabria Anima Mundi: crocevia tra Oriente ed Occidente – ponte tra Meridione e Settentrione: I Templari”, organizzato dal Lions Club Catanzaro Mediterraneo. «Un convegno - ha evidenziato il presidente del Club, dr. Vincenzo Calcaterra - di importanza storica e culturale, che affronta i diversi aspetti della storia e delle leggende che circolano intorno all’Ordine Cavalleresco dei Cavalieri Templari, sorto nel 1118 per difendere il riconquistato Tempio di Re Salomone ed i tesori in esso contenuti. L’interesse intorno alla storia dei Templari è dovuta alla loro fama di eroici combattenti per la Cristianità, al tenore della vita ed alle per-

secuzioni subite specialmente da Filippo IV il Bello. La loro vicenda - ha proseguito il dr. Calcaterra - è resa ancora più affascinante dalle leggende e dai misteri che aleggiano intorno al segreto su un tesoro che avrebbero custodito e che si intrecciano con la loro storia reale. Con le relazioni, che saranno svolte da illustri cultori della storia dei Templari: prof. Lino Mungari di Capocolonna, prof. Luca Scotto di Tella, prof. Giorgio Baietti, dr. Luciano Sciandra e dal dr. Gianfranco Rucco - il convegno vuole farci meglio penetrare nei meandri della storia di questo famoso Ordine Cavalleresco. Né deve sfuggire la suggestione del titolo; in esso la Calabria assume un ruolo di assoluta centralità nei confronti del mondo intero». Mario Mirabello

A Catanzaro in breve... Domani al Politeama “Là ci daremo la mano” Si sono conclusi, con esito lusinghiero, i corsi di formazione professionale organizzati e gestiti dal Consorzio Catanzaro 2000 unitamnete alla Fondazione Politeama ed alle Scuole Civiche di Milano. I corsi hanno interessato 48 allievi suddivisi nella formazione di: Tecnico del Suono, Tecnico di Palcoscenico, Maestri Accompagnatori e Scenografi Costumisti. La Commissione esaminatrice ha avuto parole di elogio per la qualità delle specializzazioni dei giovani allievi che, nelle rispettive specializzazioni, hanno saputo esprimere apprezzabili doti di preparazione. A conclusione delle attività formative, i partecipanti hanno organizzato un "Recital Concerto" in due tempi dal titolo "Là ci daremo la mano" con l'esibizione del baritono Mellace, della soprano Massara, del regista De Luca e della direzione artistica di Scarfone. Il recital avrà luogo domani alle ore 21 presso il Teatro Politeama di Catanzaro e l'ingresso è libero. Oggi la presentazione del concerto di Eva Lopez Domani 3 dicembre 2008 alle ore 10,30 presso Sala Giunta dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro si terrà la conferenza stampa di presentazione del concerto “Je suis comme je suis” della cantante Eva Lopez. L’iniziativa culturale che si terrà lunedì 15 dicembre alle ore 21 presso l’Auditorium Casalinuovo di Catanzaro, è stata organizzata dall’Alliance Francaise di Catanzaro e dalla Fondazione Marincola Politi, con la compartecipazione dell’Amministrazione Comunale di Catanzaro e dell’Amministrazione Provinciale.

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APPUNTAMENTI CALABRIA CATANZARO Oggi all’Auditorium Scopelliti dell’Istituto Superiore Psico-Pedagogico “E. Fermi” di viale Crotone

Il XII “Catanzaro Jazz Fest” Sarà il quartetto della cantante Erin Bode a chiudere questa edizione della kermesse CATANZARO — La dodicesima

A Tiriolo “Madre natura” il concorso fotografico — Lo scorso sabato si è svolto a Tiriolo, l’XI edizione del Concorso Fotografico Nazionale Città di Tiriolo, edizione digitale “Madre natura”. La manifestazione, patrocinata dal Wwf, dall’U. i. f. (Unione Italiana Fotoamatori), dalla Comunità Montana dei Monti Reventino, Tiriolo e Mancuso, dal Comune di Tiriolo – Assesso- Una delle foto premiate rato alla Cultura, nonché da Turismo in Calabria- con l’opera “Il futuro”. Magazine, da phot04U. it, dal Quest’anno come premio anche Residence “Due Mari” di Tirio- una reflex digitale Sony Alpha lo, e da San Marino Photo, ha vi- offerta dal partner San Marino sto la straordinaria adesione di Photo, consegnata al vincitore ben 113 concorrenti, cosparsi Giuseppe Bonali da Ribecco su tutto il territorio nazionale. D’Ogli (Cr) con l’opera Arduo ed impegnativo, è stato il Bog1612. compito della giuria composta Più che soddisfacente è stata nel da Antonio Passarelli, Assessore complesso l’adesione alla maniai Lavori Pubblici del Comune festazione, come dichiarato dal di Tiriolo, Giuseppe Fiorentino, Presidente dell’Associazione Presidente Circolo Fotografico l’Obiettivo Onlus di Tiriolo Mas“Grandangolo” di Catanzaro Li- simo Merigelli, precisando inoldo, Giuseppe Paolillo responsa- tre che il sodalizio, giunto al 11° bile Biodiversita del Wwf regio- anno associativo, ha da sempre ne Calabria, Martino Ciambro- portato avanti, fin dal giorno ne membro Associazione Vi- della sua fondazione, una serie deofotgrafica “l’Obiettivo” On- di manifestazioni che possano lus di Tiriolo e Giuseppe Lucen- attraverso lo “scatto fotografite, membro Segreteria Regio- co” valorizzare e qualificare il nale Uif Calabria, giudicare le patrimonio storico, artistico arcirca 500 opere in Concorso. cheologico e folklorico, nonché Dopo svariate ore di visione di paesaggistico ed ambientale tutte le immagini in Concorso, della nostra amata Calabria. si è giunti al verdetto finale che Una promozione del territorio ha assegnato il primo premio in che vuole puntare alla riscoperdenaro di euro 250 a Massimo ta dell’artigianato e che valorizBottoni da Ponsacco (Pi), con zi i prodotti locali, oltre che ad l’opera “La pesca del guarda- una riscoperta della cultura e buoi”, seguito al secondo posto delle tradizioni popolari. Fieri da Cristina De Paoli da Roma dei risultati raggiunti in questi con l’opera “La vita sugli spet- undici anni associativi, e consatri… nonostante tutto” e al terzo pevoli di aver posto una pietra posto da Paolo D’Eliso da Firen- miliare importante, per un perze con l’opera “Natura artica corso di crescita e di sviluppo 8”.. del territorio, rimandiamo l’apIl premio speciale della giuria è puntamento alla dodicesima stato assegnato a Luigi Montuo- edizione del Concorso, che si ro da Sesto San Giovanni (Mi) svolgerà nel mese di novembre con l’opera “Elementi primor- del 2009. diali”, mentre il premio speciaLe foto premiate e quelle amle Comune di Tiriolo è stato con- messe al Concorso, saranno ogferito a Francesco Renzi da Lec- getto di una mostra virtuale, co con l’opera“Gruccioni” ed il quindi pubblicate sul sito interpremio speciale Turismo in Ca- net dell’Associazione consultalabria-Magazine è andato ad bile all’indirizzo www. asobietAurelio Bormioli da Altare (Sv) tivo. it. TIRIOLO

Due concerti del Torrefranca a Roma A Vibo Valentia il conservatorio "F. Torrefranca" si conferma realtà artistica di riconosciuto prestigio. L'orchestra sinfonica del "Torrefranca", in rappresentanza di tutto il sistema artistico nazionale sarà protagonista del concerto di Natale per la Cultura Universitaria Europea 2008 organizzato dal Vicariato di Roma - ufficio pastorale universitaria - d'intesa con la direzione generale per l'alta formazione artistica, musicale e coreutica. Martedì 9 dicembre alle 20.45 presso la basilica papale di santa maria maggiore in roma, si terrà infatti il concerto dell'orchestra vibonese con il coro interuniversitario di Roma e i solisti Gabriella Morigi, soprano, docente presso il Torrefranca, e Daniele Paolillo, pianista, allievo dello stesso istituto e vincitore del premio nazionale delle arti 2008. La medesima orchestra è stata invitata ad accompagnare le celebrazioni dell'11 dicembre presso la Basilica di S. Pietro, celebrazioni che vedranno la partecipazione del Santo Padre. Entrambi gli eventi confermano, ancora una volta, il prestigio di cui gode il conservatorio vibonese grazie al livello artistico acui è pervenutononostante le annose difficoltà logistiche.

edizione del Catanzaro Jazz Fest volge al termine e per la prima volta porterà un concerto a Catanzaro Lido. L’appuntamento è oggi all’Auditorium Scopelliti dell’Istituto Superiore Psico-Pedagogico “E. Fermi” di viale Crotone. Sarà il quartetto della cantante Erin Bode, una delle più interessanti giovani vocalist americane, a chiudere questa edizione del festival, con un incontro con gli studenti e la stampa alle 16,30 ed un concerto alle 18,30, entrambi gratuiti per tutti. Il concerto doveva inizialmente svolgersi al Museo Marca, con l’obiettivo di far vivere un nuovo spazio, dedicato all’arte contemporanea, anche attraverso il jazz, una delle espressioni più significative della contemporaneità in ambito musicale. L’indisponibilità temporanea della struttura ha reso necessario trovare un’alternativa e, vista l’attenzione che la cooperativa Atlantide ha sempre rivolto al mondo della scuola – ricordiamo le 8 edizioni del progetto Inside Music: Jazz Language, realizzato negli istituti secondari di primo grado – ci è sembrato naturale pensare ad un’istituzione scolastica. L’invito naturalmente è rivolto a tutti: studenti, musicisti, giornalisti e appassionati, in particolare di Catanzaro Lido, un

Erin Bode

quartiere spesso trascurato dalla programmazione di molte iniziative culturali, per un pomeriggio intenso all’insegna della musica di qualità, con l’opportunità di vedere ed ascoltare da vicino i protagonisti. Erin Bode è dotata di un timbro di voce incantevole e si contraddistingue per una peculiare versatilità che le consente, accanto a riuscite interpretazioni di standard in cui dimostra grande maturità e forte senso del jazz, di affrontare brillantemente e riproporre in questa chiave anche brani appartenenti a vari generi della canzone popolare Usa, senza per que-

sto perdere la propria integrità e valenza jazzistica, due sue qualità che da queste personali riletture risultano anzi esaltate. Nel suo secondo disco a suo nome, uscito per l'etichetta MaxJazz e intitolato "Don't Take Your Time", Erin Bode mette in mostra queste sue qualità coadiuvata da eccellenti musicisti quali Larry Grenadier, Bruce Barth, Steve Nelson, Adam Maness, Sid Rodway e Chris Higginbottom. Il suo lavoro discografico, "Over and Over", pubblicato nel 2007 dalla MaxJazz, vede la partecipazione come ospite di Seamus Blake, insieme all'affiatato trio che suona stabilmente con Erin da diversi anni e che la accompagnerà anche in questo suo terzo tour italiano: Adam Maness al piano, Sid Rodway al contrabbasso e Chris Higginbottom alla batteria. Catanzaro Jazz Fest è una produzione Cooperativa Atlantide in collaborazione con Fondazione Politeama Comune di Catanzaro (Assessorato alla Cultura – Assessorato Pubblica Istruzione), Provincia di Catanzaro (Assessorato alla Ccultura), Regione Calabria (Assessorato al Turismo), Fondazione Banco di Napoli, sponsor tecnici, Hotel Palace, MC Drums Liute-Maker Icaro Fotocronache, Intervideo - Internet Web Service, Roberto Rossi Drums School.

A.S.D. CASCIOLINO 2007 CATANZARO LIDO CATANZARO – 1° Trofeo “Natale Insieme” Categoria Pulcini e Piccoli Amici 6 Vs 6 L’Associazione Sportiva Dilettantistica Casciolino 2007 organizza la 1^ Edizione del Trofeo “Natale Insieme” Categoria Pulcini e Piccoli Amici 6 Vs 6, che interesserà l’intera provincia di Catanzaro e si svolgerà la mattina dal 22 al 30 dicembre p.v. presso il palazzetto dello sport sito in località Corvo S. Maria di Catanzaro. Possono prendere parte al Torneo tutte le Società formate da bambini e ragazzi nati rispettivamente dall’ 1.1.1998 e che comunque abbiano compiuto l’ottavo anno di età (pulcini) e nati dall’ 1.1.2000 e che comunque abbiano compiuto il quinto anno di età (piccoli amici), con un massimo di nr. 14 (quattordici) calciatori, non obbligatorio. Verranno disputate nr. 04 gare giornaliere con inizio alle ore 09.00 e le stesse suddivise in due tempi rispettivamente di 20’ ciascuno per la categoria Pulcini e 15’ ciascuno per la categoria Piccoli Amici, durante i quali potranno essere effettuate sostituzioni con il sistema dei “cambi liberi” utilizzando la procedura cosiddetta “volante” e nell’arco della stessa potrà essere richiesto, da parte di ogni squadra, un time-out della durata di un minuto (facoltativo). Saranno premiate le squadre 1^/2^/3^/4^ classificate, top 6, capocannoniere, miglior portiere, miglior difesa, miglior attacco e tutte le squadre partecipanti. Le iscrizioni dovranno pervenire entro e non oltre 08 dicembre 2008. Per informazioni telefonare al nr. 338/3239850 oppure 345/4782044 L’ A.S.D. CASCIOLINO 2007

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APPUNTAMENTI CALABRIA CATANZARO — Arriva al teatro Politeama di Catanzaro la grande musica leggera con il primo dei due attesissimi show di fine 2008, il concerto di Patty Pravo, una delle più amate interpreti italiane (l'altro evento previsto nel cartellone è lo spettacolo di Massimo Ranieri). Restano ancora a disposizione poche decine di biglietti per assistere al memorabile show del 5 dicembre, condotto da un'artista che ha venduto più di 100 milioni di dischi nella sua irripetibile carriera. Presente nel mercato discografico europeo con l'album "Spero che ti piaccia... pour toi", dove canta in francese e in arabo, in questo tour che toccherà anche teatri come

Patty Pravo in versione rock a Catanzaro Il 5 dicembre al teatro Politeama la grande musica leggera con il primo dei due attesissimi show di fine 2008 L'Olimpya di Parigi, Nicoletta Strabelli è affiancata da una band di sei musicisti: piano e keyboards Giovanni Boscariol, alle chitarre Alberto Clemente e Edoardo Massimi, Adriano Lo Giudice al basso, Massimiliano Agati drum set e Gabriele Bolognesi al sax. Canzoni di successo come "La bambola", "Se perdo te", "Pazza idea", "Ragazzo triste", "Tutt'al più", "Sentimento", si accompagneranno a brani come "E dimmi che non vuoi morire" e "Pen-

siero stupendo". Non mancheranno alcune chicche rock che hanno contraddistinto la sua carriera. La produzione del tour è della Progetti Italiani. Direttore musicale Giovanni Boscariol. Fiore all'occhiello del recital è la nuova versione de "La bambola", la più celebre canzone di Patty Pravo, composta nel 1968 e che quindi compie quarant'anni.. Da molte settimane in tutte le radio viene riproposto il brano completamente "rivisitato".

Patty festeggia i primi quarant'anni della sua "Bambola" proponendo una versione riarrangiata e nata "quasi per caso" durante le prove del nuovo tour. Proprio l'enorme successo avuto dal vivo, ha portato alla scelta di inciderla nuovamente. Una vera celebrazione per la canzone del 1968, anno che non solo ha segnato la storia d'Italia, ma decretato a mito della musica l'artista veneziana, già forte dei successi di "Ragazzo Triste" e "Se perdo te".

Patty Pravo

Per l'ultima tappa di “Storie interrotte”, la sezione inserita nel cartellone di “Calabria palcoscenico”, lo spettacolo dal titolo "Questa volta ci sono i danari"

In scena la vera vita di Donato Menichella La compagnia “Teatro scalo” alterna dialoghi di Alfredo Gigliobianco a quelli inediti del regista Michele Bia CATANZARO — La storiografia lo considera uno dei più grandi economisti di fine millennio e uno dei più importanti protagonisti della ricostruzione italiana del dopo guerra. Si tratta di Donato Menichella, la cui vita e la cui opera è al centro dell'ultima tappa di "Storie interrotte", la sezione inserita nel cartellone di "Calabria palcoscenico". Lo spettacolo dal titolo "Questa volta ci sono i danari", a cura della compagnia “Teatro scalo”, alterna dialoghi tratti dai testi di Alfredo Gigliobianco a dialoghi di invenzione teatrale, curati dal regista Michele Bia. Il tutto senza invalidare la verità storica e giocando sempre sulla dicotomia uomo/economista. Infatti la rappresentazione scenica si caratterizza per una sorta di dissolvenza incrociata che mette in primo piano il Menichella economista e poi il Menichella uomo. La cui vita è raccontata a ritroso, partendo da un espediente tutto teatrale: una radio che ne annuncia la morte, avvenuta nel luglio 1984 e ne ripercorre le fasi salienti. Così si torna indietro nel tempo indagando gli importanti incontri che Menichella ha avuto nella sua carriera, ma anche piccoli fatti, cose tratte dalla sua quotidianità. Ciò che emerge è una figura forte, decisa e al tempo stesso bonaria e amorevole come un buon padre di famiglia del meridione. Più in particolare, lo spettacolo mette in scena i punti salienti dell'attività di Donato Menichella dal suo incontro, nel 1944, con il capitano Andrew Kamark rappresentante della Commissione di controllo degli alleati, passando per la fondazione della Cassa per il Mezzogiorno con Giordani, fino all'incarico di Go-

vernatore della Banca d'Italia e alla sua pensione. Quattro le date in cartellone: si comincia il 4 dicembre a Locri, nell'Auditorium Salesiano. Poi il 5 a Castrovillari al Teatro Sybaris; il 6 al Teatro Comunale di Cassono allo Ionio e il 7 al teatro Umberto di Lamezia Terme. Donato Menichella nacque nel 1896 a Biccari in Capitanata (Foggia), da una famiglia benestante di agricoltori "patriottici". Completata l'istruzione tecnica a Lucera, si laureò in Scienze politiche all'Istituto Cesare Alfieri di Firenze. Combatté la Prima guerra mondiale in Albania. Dopo una breve esperienza all'Istituto nazionale per i cambi con l'estero, fu assunto alla Banca d'Italia nel 1921. Si occupò di crisi bancarie, dal 1923 si dedicò esclusivamente al caso della Banca Italiana di Sconto. Nel 1924 si dimise dalla Banca d'Italia per dirigere gli uffici di liquidazione della Sconto. Dal 1929 al 1931 fu dirigente della Banca Nazionale di Credito. Dal 1931 fu direttore generale della Società finanziaria italiana, una holding che raccoglieva le partecipazioni industriali del Credito Italiano. Divenne direttore generale dell'Iri quando l'ente venne costituito nel 1933. Partecipò a tutti i principali eventi della grande industria pubblica italiana: ristrutturazioni, accorpamenti, evoluzione dei rapporti banca-impresa. Fu uno degli architetti della legge bancaria del 1936. Nel settembre del 1943 si dimise dall'Iri, nel luglio del 1944 presentò un rapporto alle autorità militari alleate nel quale sostenne la necessità di far continuare la missione dell'Iri. Dopo il processo di epurazione (venne assolto dalle accuse) rientrò brevemente all'Iri,

e subito dopo divenne direttore generale della Banca d'Italia, su indicazione di Luigi Einaudi, che ne era governatore. Concepì e attuò la stretta monetaria che abbatté l'inflazione del 1946-1947. Divenne governatore della Banca nel 1948, dopo l'elezione di Einaudi alla presidenza della Repubblica. Da governatore, puntò alla stabilità monetaria, alla crescita -- intesa soprattutto come processo di lungo periodo basato sugli investimenti --, all'apertura commerciale verso l'Europa. Collaborò con Ezio Vanoni, del quale condivise l'impostazione programmatica. Scrisse il testo della legge sulla Cassa per il Mezzogiorno e partecipò attivamente ai lavori della Associazione per lo sviluppo dell'industria del Mezzogiorno (Svimez). Nel campo bancario fu un fautore dello status quo (proprietà pubblica delle banche, intermediari specializzati, protezione delle banche locali). Frequenti furono i suoi richiami all'efficienza e al dovere della banche di esercitare con modestia e con intelligenza il loro ufficio di selezionare la clientela sulla base del merito. Era favorevole all'intervento pubblico, ma attento a preservare la libertà economica. Aveva inoltre grande attenzione per la piccola impresa e per l'agricoltura. Era insieme un industrialista (Iri) e un localista: un apparente paradosso che si spiega con la sua diffidenza per una classe di capitalisti privati che aveva dimostrato grande propensione ad alimentarsi di aiuti pubblici e a scaricare le perdite sullo stato, senza rischiare in proprio. Si dimise dalla carica di governatore nel 1960 e non volle ricoprire altri incarichi. Menichella morì nel 1984.

Il Premio Letterario Città di Siderno è dedicato ad “Armando La Torre” SIDERNO — Venerdì 5 dicembre, alle ore 20.30, presso il Grand Hotel President di Siderno, eccezionale serata di cultura con la premiazione dei finalisti del Premio Letterario Città di Siderno “Armando La Torre”. Grande attesa per conoscere gli autori premiati, personaggi di primo piano nel mondo culturale italiano. Gabriella Ghermandi, vincitrice della sezione di narrativa con opera “Regina di fiori e di perle” editore Donzelli, dove racconta le vicende umane della sua famiglia durante l’occupazione coloniale. La Ghermandi dopo una fanciullezza trascorsa in Etiopia ha scelto di stabilirsi in Italia, a Bologna, la città di suo padre. Scrive e interpreta spettacoli teatrali, conduce laboratori di scrittura ed è stata per due anni direttrice artistica del Festival Evocamondi. Rocco Familiari, finalista nella sezione di narrativa con l’opera “Il sole nero” editore Marsilio, da grande manager pubblico (è stato tra l’altro presidente dell’Inpdap) non ha trascurato il campo culturale divenendo anche autore di numerose opere teatrali e cinematografiche. Ada Zapperi Zucker, finalista nella narrativa con “La scuola delle catacombe” edizioni Il Filo, è una poliedrica artista che spazia dal canto, alla scrittura, alla pittura, che da Monaco di Baviera, dove tuttora risiede, viene nella nostra Siderno per ritirare l’ambito premio. Sergio Tanzarella, autore dell’opera “Gli anni

difficili” edizioni Il Pozzo di Giacobbe, insegna “Storia della Chiesa” presso l’Università Gregoriana di Roma e alla Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale di Napoli dove dirige l’Istituto di storia del cristianesimo. Nunzia Penelope, autrice del libro “Vecchi e potenti” editori Baldini e Castoldi, è stata redattrice dell’Agenzia Adnkronos dove si è occupata di economia, ha firmato programmi televisivi e radiofonici per RaiTre e per RadioUno, attualmente scrive di politica e di economia per il settimanale Il Mondo e per Il Foglio di Giuliano Ferrara. Salvo Vitale, autore del libro “Peppino Impastato” editore Rubbettino, è stato amico e compagno del protagonista del libro trucidato dalla mafia. E’ autore tra l’altro del libro “Nel cuore dei coralli” dal quale è stata tratta la sceneggiatura del film “I cento passi”. La manifestazione sarà condotta dalla giovane e brillante giornalista della Rai Maria Barresi, vincitrice a sua volta del Premio di giornalismo dedicato ad Ilaria Alpi e del Premio dell’Unione Stampa Cattolica Italiana. Previsti interventi da parte del Sindaco di Siderno Alessandro Figliomeni, del Presidente del Premio Lettarario Aldo De Leo e del Presidente della Giuria Domenico Antonio Cusato. Partecipano alla serata il noto attore reggino Giacomo Battaglia, la soprano Rosalba Domenichelli, il pianista Andrea Calabrese e la violinista Graziella Barillà.

COSENZA Alle 21 nel noto teatro della città dei Bruzi con il suo “Cammina nel sole tour”

Questa sera al Morelli il live di Grignani

Gianluca Grignani

COSENZA — E’ un Gianluca Grignani inedito quello che, oggi alle ore 21, salirà sul palcoscenico del Teatro Morelli di Cosenza con il suo “Cammina nel sole tour”. Il cantautore milanese infatti si proporrà al pubblico in chiave unplugged, una veste totalmente acustica e suggestiva, senza amplificazioni elettriche. Per questa nuova tournèe Gianluca Grignani ha preparato ben 60 pezzi del suo repertorio da offrire al pubblico in 3 diversi concerti. In ogni tappa infatti il cantautore presenterà, in uno show di oltre 2 ore, uno spettacolo diverso in cui sarà coinvolto anche il pubblico che diventerà protagonista insieme all’artista. Gli

spettatori potranno infatti scegliere alcuni dei brani da inserire in scaletta rendendo così ogni concerto uno spettacolo unico e irripetibile. “Cammina nel sole tour” sarà l’occasione inoltre, per ascoltare dal vivo i brani contenuti nell’omonimo album, ultimo fortunato lavoro di Gianluca Grignani che, uscito lo scorso 14 marzo, è entrato subito nelle prime posizioni della classifica italiana e tutt’oggi ancora presente, senza interruzioni. Sul palco il cantautore regalerà al suo pubblico anche una personale interpretazione di alcuni classici della musica italiana. L’allestimento essenziale dello show annuncia atmosfere intimi-

stiche e di grande impatto emotivo. Climi minimal per coreografie e scenografie che manterranno al centro dello spettacolo Gianluca, la sua musica e il suo pubblico. Scelta fortemente voluta dall’artista per poter arrivare più vicino alla gente e creare un’interazione attraverso un reciproco scambio di emozioni. Ad accompagnare sul palco Gianluca Grignani la sua band composta da 5 elementi: Andrea Tripodi (chitarre, tastiere e programmazione), Diego Scaffidi (batteria), Alessandro Prilli (basso), Elvezio Fortunato (chitarra), Alioscia Arioli (keyboards). Michela Vellone

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Scambi e relazioni commerciali alla prima Borsa nazionale del turismo della terza età organizzata ad Amaroni

Massimo Ranieri al Politeama IL CARTELLONE

Prosegue il concorso di pittura e scultura in corso di svolgimento a Catanzaro

AMANTEA (Cs) - “Seniores” Da venerdì 12 a domenica 14 dicembre 2008, ad Amantea, si svolgerà "Senories", la prima Borsa nazionale del turismo della terza età. Vi parteciperanno oltre 100 buyers (cral, associazioni, compagnie di navigazione e compagnie aeree), di cui una parte provenienti dal Centro Europa e il resto dall'Italia, selezionati nelle aree che hanno le migliori facilitazioni d'accesso in Calabria. L'evento è stato organizzato dal Comune di Amantea, in collaborazione con Cralnetwork, il Consorzio Isca Hotel e l'Associazione Altracalabria ed ha il patrocinio della Regione Calabria, Dipartimenti del Turismo e Agricoltura, della Provincia di Cosenza, della Camera di Commercio, di Confindustria, della Coldiretti e dell'Ada. Sono in itinere l'alto patrocinio della Presidenza della Repubblica e del Ministero del Turismo. L'iniziativa si svolgerà nel "Palazzo di Vetro" e vi parteciperanno molti operatori dell'accoglienza turistica della Calabria, ma anche operatori da altre parti dell'Italia. Gli scambi e le relazioni commerciali avverranno nelle giornate di sabato 13 dicembre e domenica 14, mentre venerdì 12 dicembre i Tour operator andranno in escursione a visitare i paesi della riviera dei Borghi antichi. Venerdì 12 dicembre 2008, alle ore 11.00, presso la sala consiliare del Comune di Amantea, si svolgerà il Convegno "Nuove Strategie Per Il Turismo". AMARONI (Cz) - “Presepi aperti 2008/2009” Si protrarrà fino al 6 gennaio 2009 la VIII edizione di "Presepi aperti" 2008/2009 che vede tra i patrocinanti la curia di Catanzaro metropolitana Catanzaro-Squillace, il Comune di Amaroni, la Regione Calabria, la Provincia di Catanzaro, consorzio di bonifica Alli-punta Copanello catanzaro, la I Circoscrizione di Catanzaro, la Comunità montana Fossa del Lupo Chiaravalle Centrale, il Comune di Chiaravalle Centrale, il Comune di Vallefiorita, il Comune di Girifalco, il Comune di Risch gemellato con il Comune di Amaroni (Svizzera), la chiesa di Santa Barbara VeM Amaroni, la chiesa San Sergio e soci Vallefiorita, la stazione carabinieri di Squillace, l'ufficio postale di Amaroni, la direzione didattica statale di Squillace, l'Istituto comprensivo statale di Squillace, il Comune di Squillace, l'associazione culturale Castellense di Squillace, radio Squillace, il Coe sede operativa di Olivadi, l'associazione Amici del favo di Caltagirone, le officine musicali amaronesi, l'ass.ne pro loco di Amaroni, l'archeoclubs di Amaroni, il centro ricreativo di Amaroni degli anziani, l'ass.ne naz.le Angeli Blu di Borgia, il wwf di Amaroni, l'on. Mario Tassone comm.ne par.re antimafia, la Camera di commercio di Catanzaro, la rivista nazionale delle nazioni di Roma 100 presepi, www.calabriawebtv.it Soverato, la Scuola media statale di Amaroni, Scuola elementare di Amaroni, Scuola materna statale di Amaroni, la direzione provinciale delle poste di Catanzaro per annullo filatelico e circa 40 privati di Amaroni. CASTROVILLARI (Cs) - Omaggio a padre Russo “Castrovillari ricorda padre Francesco Russo: l’uomo, il religioso, lo storico nel centenario della nascita”. Nella sala delle Arti del Protoconvento francescano, la mostra delle sue opere resterà aperta fino all’8 dicembre ogni giorno dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle ore 20.00. CASTROVILLARI (Cs) - La 6ª rassegna del gusto Organizzata dall’associazione culturale “Aldo Schettini” di Castrovillari, si terrà il 6, 7 e 8 dicembre prossimi sull’isola pedonale di Via Roma, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale - Assessorato al Turismo, la manifestazione dal titolo “Castrovillari verso la 6ª rassegna dei sentieri del gusto”. L’iniziativa, rigorosamente giocata nel “segno dei golosi e buon gustai”, sarà caratterizzata dal primo raduno di Fisarmoniche, Organetti e zampogne dell’area del Pollino, intrattenimenti e spettacoli con un gruppo musicale e con i piccoli del minifolk “I Castruviddari”. Il programma: Sabato 6 dicembre dalle ore 17.00, inaugurazione con il sindaco Franco Blaiotta, l’assessore Umberto Malagrinò e l’intera Giunta. Per l’occasione il parroco della Ss. Trinità, don Nicola Arcuri benedirà gli stand presenti. Domenica 7 e lunedì 8 dicembre, la manifestazione entrerà nel vivo e gli stand resteranno aperti dalle ore 10.00 alle 13.00, e dalle ore16.00 alle 21.00. CATANZARO - Calabria Film Festival La fondazione Calabria Film Commission, nell’ambito della II edizione del Calabria Film Festival, bandisce tre concorsi per reclutare talenti nei campi narrativo ed audiovisivo: “Un racconto da vedere”; “Aree protette della Calabria”;” Cinema, ambiente, paesaggio”. Giurie di esperti, fino al 6 dicembre, a Catanzaro, premieranno le opere mi-

Rassegna del gusto a Castrovillari

Organizzata dall’associazione culturale “Aldo Schettini” di Castrovillari, si terrà il 6, 7 e 8 dicembre prossimi sull’isola pedonale di Via Roma, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale - Assessorato al Turismo, la manifestazione dal titolo “Castrovillari verso la 6ª rassegna dei sentieri del gusto”. L’iniziativa, rigorosamente giocata nel “segno dei golosi e buon gustai”, sarà caratterizzata dal primo raduno di Fisarmoniche, Organetti e zampogne dell’area del Pollino, intrattenimenti e spettacoli con un gruppo musicale e con i piccoli del minifolk “I Castruviddari”. Il programma: Sabato 6 dicembre dalle ore 17.00, inaugurazione con il sindaco Franco Blaiotta, l’assessore Umberto Malagrinò e l’intera Giunta. Per l’occasione il parroco della Ss. Trinità, don Nicola Arcuri benedirà gli stand presenti. Domenica 7 e lunedì 8 dicembre, la manifestazione entrerà nel vivo e gli stand resteranno aperti dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore16.00 alle 21.00. gliori. Fino al 6 dicembre, in programma con eventi aggiuntivi, "Le vie della seta" organizzate dalla società cooperativa AreaCultura e dal Gruppo Storico Mirabilia.Per ulteriori informazioni consultare i siti internet di seguito riportati: www.calabriafilmcommission.eu - www.cometafilm.com. CATANZARO - Abbonamenti Politeama Il calendario della campagna abbonamenti del Teatro Politeama per la stagione 2008-2009 è stato definito. Programma: fino al 7 gennaio 2008 campagna abbonamenti “danza/balletto”; fino a lunedì 20 novembre campagna abbonamenti stagione Teatro Masciari. Il botteghino del Politeama è aperto dalle 10.00 alle 13.00 e alle 16.30 alle 19.00. Sono già disponibili le brochure dei programmi del Politeama e del “Politeama al Masciari”. La richiesta che arriva al botteghino del Politeama un po’ da tutta la regione ha indotto la direzione del teatro ad anticipare a lunedì 17 novembre l’inizio della prevendita per la commedia “Il letto ovale” (29 e 30 novembre), per il concerto di Patty Pravo (5 dicembre), per il doppio show di Massimo Ranieri (22 e 23 dicembre). Il botteghino del Politeama è aperto da lunedì a sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30. CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Politeama, programma 2008/2009: 5 dicembre, Tu mi fai girar. Tour 2008 di Patty Pravo; 12 e 14 dicembre, Turandot, produzione del teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria; 22/23 dicembre 2008, Massimo Ranieri, Canto perché non so nuotare.... da 40 anni. Lo show è accompagnato da un orchestra tutta al femminile; 1 gennaio 2009, concerto di Capodanno - Moscow State Radio and Tv Symphony orchestra; 5/6 gennaio 2009, Il giorno della Tartaruga - con Garinei e Giovannini. Con Chiara Noschese e Christian Ginepro; 9/10 gennaio 2009, Miguel Angel Zotto, Il ritorno di Buenos Aires Tango. Partner di Zotto Daiana Guspero e 13 ballerini; 14/15 gennaio 2009, Portami tante rose. it il Mu-

sical, di Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime. Con Valeria Valeri e i ragazzi di Amici; 27/28 gennaio 2009, Madre coraggio di Bertold Brecht. Con Isa Danieli; 3/4 febbraio 2009, Poveri ma belli, un’idea di Pietro Garinei e Guido Lombardo, con Bianca Guaccero, Antonello Angiolillo e Michele Canfora; 12 febbraio 2009 - Giselle di Jules - Henri Vernoy de Saint - Georges e Thèophile Gautier - corpo di ballo del maggio musicale fiornentino; 18/19 febbraio 2009 - La strada di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi, con Massimo Venturiello e Tosca, tratta dall’omonimo film di Federico Fellini; 22 febbraio 2009 - Lo Schiaccianoci di Pyotr Ilyich Tchaicovsky. Balletto nazionale di Sofia; 6 marzo 2009 - Puppin Sisters live. See the fabulous; 10/11 marzo 2009 - Faust di Johann Wolfgang Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; 15 marzo 2009 - Mare notrum. Concerto del trio Poalo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren; 19 marzo 2009 - Recital di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianoforte; 26/27 marzo 2009, Due dozzine di rose scarlatte di Aldo de Benedetti, con Leopoldo Mastelloni e Katia Terlizzi; 3/4 aprile 2009, Momix Bothanica. L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; 9 aprile 2009, Ludovico Einaudi, piano solo; 17 aprile 2009, La Serena, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; 23 aprile 2009, Domenico Codispoti in concerto; 4 maggio 2009, serata d’onore. Tributo ad Armando Trovajoli. Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; 8/10 maggio 2009, High School Musical. Il Politeama al Masciari: 21 novembre 2009, Tutto quello che le donne (non) dicono, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. 19 dicembre 2009, Completamente spettinato con Paolo Migone; 22 gennaio 2009, Outlet, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; 14 febbraio 2009, Per tutti Revolution di Alessandro Siani e Francesco Albanese. Con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo 2009, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile 2009, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso. CATANZARO - Concorso di pittura e di scultura L’associazione di volontariato “Angologiro”, presieduta da Bianca Maria De Angelis, ha indetto un concorso di pittura e scultura per i ragazzi frequentanti l’ultimo anno all’Istituto d’Arte di Squillace ed al liceo artistico di Catanzaro. I ragazzi avranno tempo fino al 15 gennaio per aderire al concorso con le loro opere, che saranno visionate da un’apposita giuria. Per fine maggio si conosceranno, poi, i nomi dei sei vincitori che riceveranno premi in denaro, dell’importo di 750 euro (per i primi due classificati delle categorie “pittura” e “scultura”), di 500 (per i secondi classificati) e di 250 euro (per i terzi classificati). Le opere resteranno esposte nella bellissima “Villa Linda” di Sant’Elia, a cui fa capo l’associazione. CATANZARO - Esposizione di Mimmo Rotella Rinnovata al Marca l’esposizione delle lamiere di Mimmo Rotella. Dopo cinque mesi di successi ed il grande consenso popolare che ha caratterizzato l’apertura del museo e lo spazio dedicato al maestro catanzarese, è tempo di cambiamenti. Così la mostra delle lamiere si completa con una integrazione che aiuta a comprendere fino in fondo una delle fasi creative più feconde del grande artista catanzarese. Grazie alla collaborazione tra Provincia di Catanzaro e Fondazione Rotella sono infatti giunte a Catanzaro, prevalentemente da importanti collezioni private milanesi, altre 16 opere. La rinnovata esposizione, curata ancora da Alberto Fiz, si protrarrà fino a marzo. CATANZARO - Omaggio all’arte della seta Da oggi e fino a sabato 6 dicembre, alle ore 18.30 con partenza dal San Giovanni di Catanzaro, con visite guidate in notturna a cura di Areacultura, si svolgerà la manifestazione “Sui luoghi della storia” fra vicoli del centro storico alla ricerca dei testimoni della storia dell’arte. Sabato 6 dicembre alle ore 18.30 sempre con partenza dal San Giovanni, cortei e cavalcate in ricordo delle antiche Galilee “Omaggio all’arte della seta”, per inneggiare ai successi dei maestri dell’arte e dei mercanti della seta. nella stessa giornata, alle ore 21.00 presso il Teatro Politeama, Catanzaro regina dell’arte, il riconoscimento per “Il riconoscimento dell’arte della seta”, A.D.1519 Carlo V istituisce il Consolato. Rievocazione storica.

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Nella città dei Tre Colli, un convegno sul crocevia tra oriente ed occidente, un ponte tra Meridione e Settentrione

Luca Romagnoli a Catanzaro IL CARTELLONE

Il Comando provinciale dei Vigili del fuoco celebra Santa Barbara

CATANZARO - “Catanzaro Jazz Fest” Ha preso il via la XII edizione del “Catanzaro Jazz Fest”. Per il quarto concerto del Catanzaro Jazz Fest XII edizione, venendo incontro alle esigenze delle scuole, dei giovani e degli studenti, e grazie all'impegno dell'Assessorato Comunale alla Pubblica Istruzione e degli altri Enti e Istituzioni, si sposterà per la prima volta a Catanzaro Lido, nell'Auditorium Scopelliti dell'Istituto Superiore Enrico Fermi, viale Crotone, Catanzaro Lido - per un incontro ed un concerto ad accesso totalmente gratuito per tutti. Il programma, oggi alle ore 16.30 Erin Bode, incontra gli studenti e la stampa; oggi ore 18.30 Erin Bode Quartet in concerto. CATANZARO - Programmazione Polvere di stelle Da giovedì 4 a mercoledì 31 dicembre, nella zona adiacente allo stadio comunale, ed in particolare da via Pio x fino a piazza F.lli Bandiera per poi risalire per via Paglia, si svolgeranno una serie di iniziative con eposizioni varie, sagre e spettacolo di magia. Il Programma: giovedì 4 dicembre, Sagra Crespelle e delle birra con musica anni ’70 ore 18.30; sabato 6 dicembre, degustazione di caffè ore 16.00, Sbandieratori (Piazza F.lli Bandiera), bancarelle dell’artigianato ore 17.30 in poi, Musica (gruppi Musicali) ore 21.00 Sagra della pasta di casa e della birra ore 21.00. Sabato 6 dicembre, degustazione di caffè ore 16.00, Sbandieratori (Piazza F.lli Bandiera) e bancarelle dell’artigianato ore 17.30 in poi, Musica (gruppi Musicali) ore 21.00, sagra della pasta di casa e della birra ore 21.00. Domenica 7 dicembre bancarelle dell’artigianato ore 17.30, Musica (Gruppi Musicali) ore 21.00. Lunedì 8 dicembre, esposizioni bancarelle dell’artigianato ore 17.30, Messa, Benedizione (icona della Madonna restaurata) ore 19.00, Musica (Gruppi Musicali) ore 21.00. Mercoledì 10 dicembre, esposizione bancarelle dell’artigianato ore 17.30 in poi, Degustazione del morzello (Pizzeria Manfredi) ore 19.00 in poi. Giovedì 11 dicembre, degustazione del caffè ore 16 in poi, esposizione bancarelle dell’artigianato ore 17.30 in poi, Karaoke ed esibizione con fisarmonica. Sgra delle polpette e della birra ore 20.30. Venerdì 12 dicembre, esposizione bancarelle dell’artigianato ore 17.30 in poi, Musica Anni ’80 ore 20.30 (Di fronte Rocks Bar) , Michele Tosi e Mara Franconieri (Pianobar) . Spettacolo di magia per adulti e bambini ore 20.30. Sabato 13 dicembre, esibizione gioco delle bocce ore 11.30 (Comitato Fib Catanzaro “Uffici Madonna Dei Coeli) , esposizione bancarelle dell’artigianato e degustazione del caffè ore 17.30 in poi, Sagra della salsiccia e della birra ore 20.30 in poi, Musica (Intermezzo Napoletano del Dott. Palermo) ore 21.00. Domenica 14 dicembre, sagra delle crespelle e della birra. Esposizione bancarelle dell’artigianato ore 17.30 , Musica (Gruppi Musicali) ore 21.00. Martedì 16 dicembre musica anni ‘60 salle 18.30 in poi. Giovedì 18 dicembre, sagra della pizza margherita (pizzeria Manfredi) ore 20.00 in poi. Venerdì 19 dicembre, esposizione bancarelle dell’artigianato ore 17.30 , Anni ’90 18.30 in poi, Sagra delle frittelle e della birra ore 20.30. Sabato 20 dicembre, sagra del gelato (Bar Tavano) ore 16.00 in poi , esposizione bancarelle dell’artigianato ore 17.30, sagra patate e peperoni e della birra ore 20.30 , Gdl in concerto ore 21.00. Domenica 21 dicembre, Free Style, modellini con motore a scoppio ore 10.00, esposizione bancarelle dell’artigianato ore 17.30 , Babbo Natale incontra i bambini ore 18.00, musica ore 18.30, Insieme a Piero Procopio ore 21.30. Martedì 23 dicembre, giornata del caffè

offerta dal Bar Oasi del Caffè ore 8.00 in poi , tombolata e Musica alle ore 20.30. Mercoledì 24 dicembre, brindisi di Natale offerto dal Rocks Bar ore 18.30. Sabato 27 dicembre, esposizione bancarelle dell’artigianato ore 17.30. Musica di Salvatore Cuffaro ore 20.30. Domenica 28 dicembre, Musica, Insieme a Piero Procopio Atto II e mercoledì 31 dicembre, brindisi fine anno offerto dal Rocks Bar dalle ore 18.00 in poi. CATANZARO - Santa Barbara Giovedì 4 dicembre presso la sede centrale del Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Catanzaro, si procederà alla celebrazione della santa messa in onore si Santa Barbara, protettrice dei vigili del fuoco. Dettaglio dell’evento: ore 9.30 ricevimento delle autorità; ore 9,45 deposizione corona al monumento dei caduti; ore 10.00 Santa Messa celebrata da mons. Antonio Ciliberti; ore 10,50 lettura messaggi augurali e allocuzione del comandante provinciale; ore 11.00 consegna benemerenze; ore 11.15 saggio ginnico professionale; ore 12.00 rinfresco. CATANZARO - Calabria Anima Mundi Sabato 6 dicembre, presso la Casa della Cultura – Amministrazione Provinciale di Catanzaro – si terrà un convegno di studi dal titolo: “Calabria Anima Mundi (Crocivia tra Oriente ed Occidente – Ponte tra Meridione e Settentrione) : I Templari”, organizzato dal Lions Club Catanzaro Mediterraneo. Programma dei lavori, dopo i saluti del dr. Vincenzo Calcaterra, presidente Club Lions Catanzaro Mediterraneo. Relatori: prof. Lino Mungari (Da Gerusalemme a Rennes le Chateau, passando dalle terre dei Breti); prof. Scoto di Tella (Storia, società e religioni nelle terre del Mediterraneo); prof. Giorgio Baietti (Et in arcadia ego: i misteri di Rennes le Chateau; prof. Luciano Sciandra (Dai misteri del tempio, all’ordine dei poveri cavalieri di Cristo: i Templari); S.E. Mons. Gianfranco Cruccco, vescovo della Chiesa Ortodossa (Cristianesimo: da rivoluzione spirituale a sistema sociale). Moderatore del convegno l’avv. Vincenzo Fulvio Attisani. CATANZARO - Ristorante Abruzzino, serate Il ristorante “AntonioAbruzzinoaltacucinalocale”, località S. Janni (Cz), presenta il programma degli eventi che si realizzeranno durante l’arco dell’anno composto da serate a tema quali: gastronomie regionali con la presenza di uno chef proveniente dalla regione stessa; al fine di valorizzare i prodotti regionali lo chef proporrà dei piatti abbinati ai vini di un’azienda vinicola calabrese; saranno inoltre proposte in base alla stagionalità degli ingredienti serate a tema come per esempio funghi, castagne, cacciagione, cioccolato e altri prodotti. Programma: giovedì 4 dicembre, La cantina; giovedì 11 dicembre, Regionale (Valle d’Aosta); giovedì 18 dicembre, Bontà riconosciuta “la cacciagione”. CATANZARO - Recital in due atti Giovedì 4 dicembre alle ore 21.00 presso il Teatro Politeama di Catanzaro, a conclusione delle attività formative per maestri accompagnatori, scenografi e costumisti, tecnici del suono e tecnici di palcoscenico, promosse unitamente tra il Consorzio Catanzaro 2000, la Fondazione Politeama e le Scuole Civiche di Milano, gli allievi presenteranno uno

speciale "report" costituito da un recital concerto in due tempi dal titolo “Là ci darem la mano...” CATANZARO - Iniziative natalizie Cri La sezione femminile della Croce Rossa di Catanzaro, organizza, con la collaborazione di tutte le componenti di Croce Rossa, la tradizionale vendita delle stelle di Natale. In piazza Prefettura, venerdì 5 dicembre (dalle ore 16.00 alle 19.00), sabato 6 dicembre (dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 16.00 alle 19.00) e domenica 7 dicembre(dalle ore 10.00 alle 13.00), sarà possibile acquistare le piante simbolo delle festività natalizie. Il ricavato sarà interamente destinato a realizzare il progetto “Insieme e Solidali” attivato nello scorso gennaio, per offrire assistenza alle famiglie in difficoltà del nostro territorio. CATANZARO - Circolo Placanica, iniziative A cura del Circolo di cultura ”Augusto Placanica” presentazione del calendario delle prossime attività del circolo: 6 dicembre, ore 17.30, presso la sala conferenze istituto tecnico industriale "La riforma protestante", relatore dott. Ricca. CATANZARO - Incontro con l’On. Romagnoli In occasione della visita che il segretario nazionale della Fiamma Tricolore, on. Luca Romagnoli, compirà in provincia di Catanzaro il prossimo sabato 6 dicembre, è stata organizzata una conferenza stampa presso la Sala del Consiglio Provinciale, dalle ore 10,30 alle ore 11,30. Seguirà un incontro con i dirigenti ed i militanti della Fiamma Tricolore. Un secondo appuntamento con gli operatori dell’informazione l’On. Romagnoli, nella stessa giornata lo avrà presso il Grand Hotel Lamezia dalle ore 16.30 alle ore 17.00, prima di incontrare anche i dirigenti ed i militanti del Movimento. CATANZARO - Aspettando il Natale Sabato 6 dicembre alle ore 17.00, presso la struttura della fondazione Simona e Daniela, sita in Via Tommaso Campanella 180/A, si svolgerà la Manifestazione “Aspettando il Natale”. CATANZARO - Adol, presentazione stagione L'Adol “Jussi Bjorling”, presenta il programma 2008/2009: 6 dicembre, introduzione all’opera “Turandot” ore 17.30, presso il Circolo Unione; 20 dicembre, ricordo di G.Puccini nel 150°della nascita ore 17.30, presso il Circolo Unione; gennaio (data da definire), concerto augurale nuovo anno ore 17.30, presso il Comune; 14 febbraio, sul Don Giovanni di Mozart ore 17.30, presso San Giovanni; 14 marzo, grandi scene da opere Verdiane ore 17.30, presso il Circolo Unione; 11 aprile, sulla direzione e concertazione d’orchestra nell’opera lirica ore 17.30, presso il Cir.Unione; maggio(data e ora da definire), messa in scena de “La Serva Padrona” di Pergolesi, presso l'Auditorium Casalinuovo. CATANZARO - Special guest stars al No Màs Venerdì 5 dicembre alle ore 23.00 presso il No Màs Club e per la prima volta nella città di Catanzaro, si terrà l’atteso spettacolo del Dj Emanuele Inglese.

38 Mercoledì 3 Dicembre 2008 il Domani

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Presentazione e inaugurazione del nuovo “Hotel Guglielmo” nella città capoluogo della Calabria

Incontro con Dante a Catanzaro IL CARTELLONE

Con “Lascio le mie donne”, Chiaravalle apre la sua ricca stagione teatrale

CATANZARO - Prevenzione oncologica In occasione della settimana della prevenzione oncologica in Ginecologia, la Cattedra di Ginecologia oncologica diretta dal Professor Fulvio Zullo, aderisce dal 9 al 12 dicembre al progetto di sensibilizzazione sul territorio. Per ottenere il servizio e sottoporsi gratuitamente a visita, pap test, colposcopia ed ecografia ginecologica, è però necessario prenotarsi fino a venerdì 5 dicembre 2008 presso l’ambulatorio di Ginecologia (numero 19, Edificio clinico A, Campus universitario) dalle ore 9.30 alle ore 12.30, oppure chiamando il numero di telefono 0961.3647311.

CATANZARO - Corso di formazione in Oncologia Prosegue, nella sede dell’Ordine dei Medici di Catanzaro, in via Settembrini, il corso di formazione in Oncologia. Coordinato dal dr Stefano Molica, direttore della Soc di Oncologia medica dell’A.O. Pugliese-Ciaccio, il corso è articolato in quattro moduli (sabato 13 dicembre 2008) per un totale di 30 ore di formazione ed è accreditato presso il ministero del Welfare secondo il programma di educazione continua in medicina (Ecm) del ministero della Salute. Il progetto formativo è patrocinato dall’ordine dei medici chirurghi di Catanzaro e dall’Ipasvi di Catanzaro.

CATANZARO - Incontro con Dante L’associazione “Amici del Teatro Politeama” e il “Circolo Placanica” insieme con la Biblioteca comunale e in prosecuzione del progetto promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro, annunciano il prossimo “incontro con Dante”. L’Appuntamento è fissato per martedì 9 dicembre alle ore16.30 presso l’Auditorium “Casalinuovo” di Catanzaro.

CATANZARO - Gran galà di beneficenza La Cagliostro Comunication Srl, annuncia il II Gran galà di beneficenza che si svolgerà a Catanzaro presso l’Auditorium “Casalinuovo”, sabato 13 dicembre 2008. L’organizzazione è curata anche da “Una Curva di Solidarietà” insieme all’Associazione Internazionale Supporters Catanzaro del Presidente Andrea Amendola. All’interno dello spettacolo, in esclusiva per La Cagliostro Comunication, ci saranno Francesca Chillemi, attrice, Miss Italia 2003 e Anna Safroncik, attrice, prossimamente al cinema con “La Matassa” di Ficarra e Picone e tra poco su Canale 5 con la fiction “Un veterinario per caso”. Testimonial della Beneficenza sarà Roberta Morise (L’Eredità – Rai), in esclusiva per la Cagliostro Comunication s.r.l. Presente da Volami nel Cuore Rai 1 Rosalia Misseri. La serata vedrà poi, oltre al cabaret di Enzo Colacino, le performaces canore di Avril (Vincitrice Mtv 2007) di Ania (Sanremo, in uscita con il suo nuovo Album “Nuda”) e Manuela Zanier (Cantante attrice anche Lei in uscita con il suo nuovo Album). A sorpresa la serata offrirà anche un altro ospite canoro Top Secret. Verrà poi premiata la vincitrice di questo mini festival canoro. La serata sarà allietata dalla Compagnia di Danza “Luisa Squillacioti”, che si esibirà in una serie di balletti.Il tutto sarà ripreso dalle telecamere, regionali e nazionali, della Rai. Gli abiti della serata saranno curati dallo stilista Ettore Matera. Il trucco e le acconciature saranno curati da Antonella Hair Diffusion. Lo spettacolo continuerà anche il giorno dopo, domenica 14 dicembre,presso lo stadio “Nicola Ceravolo”, in occasione della gara interna dell’Fc Catanzaro, dove verranno raccolti altri fondi da destinare alla beneficenza.

CATANZARO - Presentazione Hotel Guglielmo Mercoledì 10 dicembrealle ore 10.30 in via A.Tedeschi n.1, sarà presentato alla stampa il nuovo “Hotel Guglielmo”. L’inaugurazione è prevista invece per le ore 17.00. CATANZARO - Festa dello sport Tradizionalmente il Coni, Comitato Provinciale di Catanzaro, organizza nel mese di dicembre una festa dedicata allo sport. Quest’anno la celebrazione avverrà il 12 dicembre presso la sede della Federazione Italiana Giuoco Calcio alla presenza di tutti i protagonisti della passata stagione sportiva! L’incontro oltre ad essere un occasione per celebrare insieme il clima natalizio, offre l’opportunità di ricordare coloro, atleti e società sportive, che in questi 365 giorni hanno primeggiato riportando prestigiosi successi in ambito nazionale ed internazionale in ciascuna disciplina di appartenenza. Verranno inoltre insigniti con le Alte Onorificenze e le Stelle al Merito Sportivo, i dirigenti sportivi e gli atleti che si sono profusi per la crescita dello sport nella nostra provincia. Mentre con le medaglie al Valore atletico saranno fregiati gli sportivi che in Italia e nel mondo hanno raggiunto particolari obiettivi. Senza dimenticare il “Premio Ceravolo”, istituito da soli due anni dallo stesso Presidente del Coni Provinciale di Catanzaro, Antonio Sgromo, che verrà assegnato a dirigenti e tecnici che si sono particolarmente distinti per la loro attività a favore dello sport nel territorio provinciale. CATANZARO - Serata di beneficenza Venerdì 12 dicembrealle ore 21.00 presso l’auditorum Casalinuovo di Catanzaro si terrà un concerto di beneficenza in favore del “Centro Calabrese di solidarietà”, la storica comunità terapeutica di don Mimmo Battaglia. All’evento, organizzato dal Comune di Catanzaro, dalla provincia di Catanzaro, dalla Camera di Commercio sempre di Catanzaro e da Confindustria, oltre alla partecipazione straordinaria di Joe Amoruso, è prevista la performance canora della giovane cantante Claudia Cantisani.

CATANZARO - Amici della musica, stagione 2009 L’associazione Amici della musica di Catanzaro presenta la stagione concertistica 2009. Programma: Domenica 14 dicembre, ore 20.30, presso auditorium A. Casalinuovo, concerto di natale, Dion dion and "Happy days gospel singers" (Dallas); venerdì 19 dicembre, ore 18.00, presso Palazzo de Nobili, Emanuele Arciuli, pianista. Gennaio 2009: giovedì 1, ore 19.00, presso Teatro Politeama, concerto di capodanno Moscow state radio and tv synphony orchestra, Nicola Giuliani, direttore; Giuseppe Albanese, pianista; sabato 17, ore 18.00, presso Palazzo de Nobili, Daniela Ramacher, violino; Mario Cavaceppi, pianoforte; venerdì 30, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Claudia Antonelli, arpa; Lidia Osha Vkova, flauto. Febbraio: venerdì 6, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, musica e immagini concerto per grandi e piccoli, Maria Vacca, compositrice e interprete al pianoforte; venerdì 13, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Mattia Zappa, violoncel-

lo; Massimiliano Mainolfi, pianoforte; venerdì 27, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Vladimir Ovcinnikov, pianista. Marzo: venerdì 6, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, sestetto d'archi di Amburgo, Alina Komissarova, violino; Joanna Rundberg, violino; Sonia Reuter, viola; Antje Dampel, viola; Roberto Trainini, violoncello; Joannes Krebs, violoncello; venerdì 20, ore 20.00, presso Basilica Immacolata, orchestra da camera I solisti di Sofia, Plamen Djurov, direttore. Aprile: venerdì 16, ore 21.00, presso auditorium A. Casalinuovo, "Voce e notte" il tenore nella grande tradizione musicale napoletana, Giuseppe Talamo, tenore; Francesco Stillitano, pianoforte; venerdì 24, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Giuseppe Maiorca, pianista. Maggio: venerdì 8, ore 18.00, palazzo de Nobili, musica e poesia, Antonella Attili, attrice; Francesco Stillitano, pianista; Giusy Verbaro Cipollina, poeta; mercoledì 13, ore 21.00, presso il teatro Masciari, concerto di chiusura balletto "Etnika" compagnia mvula sungani. CATANZARO - Mostra Molà Da lunedì 19 dicembre a mercoledì 28 dicembre, presso la chiesetta di San Omobono di Catanzaro, il maestro Francesco Molà esporrà una serie di disegni e pitture ispirati alla maternità CERVA (Cz) - Festa della cucuzza Il 7 dicembre 2008, Festa della cucuzza (zucca) a partire dalle ore 16.00. Prevista la degustazione di varie pietanze a base di zucca. Serata allietata da musica e giochi. CHIARAVALLE (Cz) - Stagione teatrale 2009 Venerdi 16 gennaio 2009 “Lascio alle mie donne” di Diego Fabbri con Lello Arena, A.Baggi,S.Tringali, regia di Nanni Fabbri. Domenica 15 febbraio “Edipo a Colono” di Sofocle premio olimpico 2008 con Roberto Herlitzka, regia di Ruggero Cappuccio. Sabato 28 febbraio “Lisetta” di T. Falvo con P. Cristiano,Sabina Ermio, T.Falvo, regia di Tonino Falvo. Sabato 14 marzo “Marlene” di Guseppe Manfridi con Pamela Villoresi, David Sebasti, Orso Maria Guerrini, regia di Maurizio Panici. Sabato 21 marzo “L‘amore mio non può”di Lia Levi con Manuela Kustermann regia di Manuela Kustermann. Sabato 4 aprile “La Cena Dei Cretini” di Francis Veber con S. Douani, F. Calderoni,R. Graziosi, regia di F.Calderoni e S. Douani . Sabato 18 aprile “Goodnight Italia” di N. Leonzio,G.Giugliarelli, S.Marino con S. Marino, Federica Innocenzi regia di Lamberto Dorigo. Ssabato 9 maggio “I due gemelli veneziani”di Carlo Goldoni, Compagnia teatrale Tempo Nuovo. Abbonamenti: Poltrona 140,00 - ridotto 100,00. CIRO’ MARINA (Kr) - Insieme per un sorriso Oggi, alle ore 16.30, l’Istituto Comprensivo Gian Teseo Casopero di Cirò Marina, ospiterà in piazza Diaz la manifestazione pubblica “Insieme per un Sorriso”. Un evento voluto dal Collegio dei docenti su input della dirigente scolastico Serafina Rita Anania al fine di garantire un aiuto concreto ai bimbi del mondo. Il corpo docenti e la popolazione scolastica dello stesso Istituto Comprensivo proporranno alla comunità alcuni lavori e tante idee-regalo nella speranza di riuscire, con il ricavato delle vendite, a contribuire alla causa Unicef.

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Oggi a Gasperina, incontro per illustrare ai cittadini il contenuto del Pit 19 e ribadire il concetto dell’area del Porto

Stagione di prosa al Rendano IL CARTELLONE

Permane la mostra di Alfredo Granata alla galleria d’arte “Gradiva” di Cosenza

CORTALE (Cz) - “Nutella party” Presso lo Stendhal club di Cortale, contrada Malittoro, il 7 dicembre alle ore 22.30, "Nutella party" con giochi, divertimento, animazione, gadgets e soprattutto la musica di Radio Juke box, oramai ospite fisso dello Sthendal club. Info: 349/3264804. COSENZA - Mostra di Alfredo Granata La Galleria d'arte “Gradiva”, sita in via Minzoni n.29, Cosenza, presenta la mostra di Alfredo Granata dal titolo “Obbedire, credere, combattere,comprendere…”. Opere recenti saranno in esposizione fino al 5 dicembre. Dopo dieci anni dalla sua ultima mostra personale Alfredo Granata torna ad esporre a Cosenza nella galleria “La Gradiva” di Luciana Labrosciano. La mostra si avvale di un catalogo, edito da Pubblisfera, che documenta la genesi dei lavori esposti con contributi di : Claudio Angione (Artista), Simonetta Costanzo (Psicoanalista), Gianfranco Labrosciano (critico e storico dell’arte) ed inoltre dello stesso Alfredo Granata. Info: lucianalabrosciano@libero.it. COSENZA - “Ci facciamo in 4 per il Natale” Le circoscrizioni saranno protagoniste delle festività dei cosentini. Cambiano le temperature, cambiano i ritmi quotidiani ma Giovanna Tartoni, Giovanni Cipparrone, Antonio Farina ed Emanuele Sacchetti in sinergia con l’assessorato allo spettacolo del Comune di Cosenza retto da Francesca Bozzo hanno allestito un programma zeppo di appuntamenti che non solo saranno di preludio al Santo Natale ma permetteranno di viverlo e goderselo intensamente senza annoiarsi. “Ci facciamo in 4 per il Natale”, in linea con l’edizione estiva che prevedeva iniziative per non lasciare i quartieri cittadini privi di manifestazioni, e che proseguirà con un’edizione carnevalesca. La kermesse fino al 6 gennaio prossimo, proporrà concertistica, drammaturgia, mostre, momenti di riflessione su temi attuali, che riempiranno le ferie dei cittadini che scelgono il Natale in famiglia ma che non vogliono perdersi momenti d’intrattenimento e di partecipazione attiva dei luoghi vissuti. COSENZA - “Proiezioni d’autunno” Le“Proiezioni d’autunno” andranno avanti fino al 19 dicembre. A chiudere sarà un omaggio ad Ingmar Bergman che ha anche aperto il ciclo con “Sussurri e grida”. COSENZA - Venditti in concerto Il cantautore Antonello Venditti, sarà per l’unica tappa italiana teatrale, venerdì 5 dicembre alle ore 21.30, presso il Teatro “Rendano”. COSENZA - Mostra Veneruso Sabato 6 dicembre, a cura di Gianfranco Labrosciano, si aprirà alle ore 18.00 presso l’associazione culturale Gravida onlus sita in via Marconi n. 28, la mostra di Gino Veneruso. COSENZA - Jonica, stagione 2008 Riprende la stagione concertistica 2008 organizzata dall’Associazione Culturale Jonica. Il programma: Mercoledì 16 dicembre al teatro Rendano di Cosenza è il momento danza con la compagnia Bucarest National Opera Ballet che presenterà “Cenerentola”. Lunedì 22 dicembre Sarah Jane Morris, vera e propria stella della musica leggera internazionale, sensuale cantautrice che si muove agilmente fra rock, blues, jazz e soul accompagnata al pianoforte dal grande Danilo Rea per un recital dal titolo “Angels at Christmas”. Ultimo appuntamento della stagione, sabato 27 dicembre al teatro Rendano di Cosenza con un coro di grande bravura per la prima volta in Italia:il concerto gospel di Earnest Pugh & The Assembly per rinnovare la tradizione natalizia che coniuga musica e preghiera. Tutti i concerti inizieranno alle ore 20.30. Per ulteriori informazioni: 0984/21412 info@profserv.it. COSENZA - Grignani in concerto Oggi alle ore 21.00, salirà sul palcoscenico del Teatro Morelli di Cosenza con il suo “Cammina nel sole tour”, il cantautore milanese Gianluca Grignani. Ad accompagnare sul palco l’artista, la sua band composta da Andrea Tripodi (chitarre, tastiere e programmazione), Diego Scaffidi (batteria), Alessandro Prilli (basso), Elvezio Fortunato (chitarra), Alioscia Arioli .

COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: 12 - 13 dicembre, Vittoria Belvedere "L'altro lato del letto"; 21 - 22 gennaio, Tognazzi, "La panne"; 5 - 6 febbraio, Bianca Guaccero "Poveri ma belli"; 2 - 3 marzo, Amanda Sandrelli "Col piede giusto"; 23 - 24 marzo, Andrea Giordana "L'Otello"; 5 aprile, Tosca D'Aquino "Ogni anno punto e a capo"; 17 - 18 aprile, Vanessa Gravina "Vestire gli ignudi"; 16 - 17 maggio,Eduardo Siravo, "Miles gloriosus". Musica:6 novembre, Lucio Dalla; 3 dicembre, Gianluca Grignani; 21 dicembre,opp.22 opp. 23 Harlem gospel; 7 - 8 gennaio, Hair spray. COSENZA - Rendano, anteprima stagione di prosa Teatro comunale Alfonso Rendano, anteprima stagione di prosa. Venerdì 12 dicembre, Teatro Italia - Aroldo Tieri, Ascanio Celestini, Pecora nera; 13 dicembre, Teatro P, Uccelli - Spettacolo di Piazza. Opera 2008: novembre, Il Barbiere di Siviglia, libretto Cesare Sterbini, musiche di Gioachino Rossini; dicembre, Tosca, Libretto di V. Sardou, L. Illica, G. Giacosa, musica di Giacomo Puccini. Concerti: 2 gennaio 2009, gran concerto di Capodanno; 11 marzo, Ornella Vanoni; 1 aprile, Franco Battiato. COSENZA - Teatro Rendano, stagione di prosa Stagione di prosa 2008 presso il teatro comunale "A. Rendano" . Sabato 17 gennaio, ore 21.00, domenica 18 gennaio, ore 18.00, Teatro Stabile della Sardegna "Pensaci Giacomino" di Luigi Pirandello, con Enzo Vetrano e Stefano Randisi; sabato 24 gennaio, ore 21.00, domenica 25 gennaio, ore 18.00, Compagnia Gli Ipocriti "Madre coraggio" di Bertolt Brecht, con Isa Danieli; sabato 14 febbraio, ore 21.00, domenica 15 febbraio, ore 18.00, Artisti associati "La variante di Lunenburg" dal romanzo di Paolo Maurensig, con Milva; sabato 21 febbraio, ore 21.00, domenica 22 febbraio, ore 18.00, Area teatromusica "Gloriosa" di Peter Quilter, con Katia Ricciarelli; sabato 28 febbraio, ore 21.00, domenica 1 marzo, ore 18.00, Il Teatro del Carretto "Pinocchio" da Carlo Collodi, regia di Maria Grazia Cipriani; giovedì 5 marzo, ore 21.00, venerdì 6 marzo, ore 21.00, Placet musical "Cenerentola" con Roberta Lanfranchi e Antonio Cupo, regia di Massimo Romeo Piparo; sabato 14 marzo, ore 21.00, domenica 15 marzo, ore 18.00, Gershwin spettacoli "Un Paese di gente per bene" con Gian Antonio Stella e Bebo Storti; sabato 21 marzo, ore 21.00, domenica 22 marzo, ore 18.00, Teatro Stabile delle Marche "Casa di bambola - L'altra Nora" da Henrik Ibsen con Lunetta Savino. COSENZA - “La scuola dei classici” Ritorna “La scuola dei classici”, stagione teatrale specificamente indirizzata alle giovani generazioni, con precipuo intento didattico e formativo. Per il secondo anno consecutivo l'associazione “Porta Cenere”, diretta da Mario Massaro e Natale Filice, in stretta collaborazione con il Comune di Cosenza, assessorato alle Politiche dell'educazione, offre ai dirigenti e ai docenti delle scuole medie inferiori e superiori la possibilità di arricchire l'offerta formativa curriculare con l'indispensabile apporto dei classici teatrali. Gli spettacoli avranno luogo presso il Teatro Comunale Italia "A. Tieri", sito in piazza Amendola a Cosenza e coinvolgeranno solo attori e tecnici professionisti. Per la stagione 2008/2009 i periodi programmati sono i seguenti: dal 23 al 28 febbraio "Anfitrione" di Plauto; ad aprile 2009 "Cavalleria Rusticana" di Giovanni Verga. COSENZA - Più di me tour 2009 Per i 50 anni di Carriera, la signora della canzone italiana, Ornella Vanoni, si esibirà nei principali teatri della penisola. Il suo debutto con il “Più di me tour 2009” il 7 marzo a Cesena. Il Calabria, sarà al Teatro Rendano di Cosenza l’ 11 marzo 2009. CROSIA (Cs) - Presentazione libro Oggi, alle ore 17,30 presso la delegazione municipale di viale della Repubblica, a Mirto di Crosia, presentazione del volume di Enzo Ciconte, “Storia criminale - la resistibile ascesa di mafia, ’ndrangheta e camorra dall’Ottocento ai giorni nostri”. CROTONE - “Delirio tour” con Beppe Grillo L' unica tappa calabrese del "Delirio Tour", il nuovo spettacolo di Beppe Grillo, in un primo momento in programma per giorno 10 dicembre, alle ore 21.15, al Palacorvo di Catanzaro, sarà invece effettuata al Palamilone di Crotone, il

10 dicembre. Ulteriori informazioni: 0968/441888 www.ruggeropegna.it. Messi in vendita i biglietti soltanto di posto a sedere (platea: euro 30.00; tribuna: euro 25.00, compreso diritti di prevendita), per un totale di 2800 biglietti disponibili fino ad esaurimento. Informazioni: www.ruggeropegna.it - 0968/441888. (Prevendite autorizzate - Crotone: Boutique Top Teen 0962/21889; Botricello: Bar Royal, 0961/967173; Catanzaro: Bar Mignon, 0961/741000, Catanzaro Lido: Bar Cremino, 0961/34370; Cosenza: In Prima Fila, 0984/795699; Lamezia T.: Crash & Clap, 0968/27538, Uffici Pegna, 0968/441888; Reggio C.: Boutique Taxi, 0965/332383; Roccella: Remix, 0964/863421; Rossano: Ottica Pugliese, 0983/513516; Soverato: Quelli del toto, 0967/521189; Vibo V.: Discomania, 0963/42250). CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione2008/2009 del teatro Apollo di Crotone. Giovedì 11 e venerdì 12 dicembre, DiElleI grandi eventi in "900 napoletano" scritto e diretto da Bruno Garofalo; 8, 9 gennaio 2009, gli ipocriti, A. Casagrande, G. Esposito, T. Taiuti in "La scampagnata dei tre disperati" "Francesca Da Rimini" due atti unici tratti da Antonio Petito, regia di Antonio Casagrande; 14 - 15 gennaio, teatro stabile del Veneto, teatro biondo stabile di Palermo, teatro stabile di Verona Gat Gaia aprea "Peccato che sia una sgualdrina" di John Ford, traduzione Enrico Groppati adattamento e regia di Luca De Fusco; 27 - 28 gennaio 2009, Nautilus pictures Remo Girone, Eleonora Giorgi "Fiore di cactus" di Pierre Barillet & Jean-Pierre Gredy traduzione Gerardo Guerrieri, regia di Guglielmo Ferro; 11 - 12 febbraio, La contrada - teatro stabile di Trieste Gianfranco Jannuzzo, Daniela Poggi "Il divo Garry" di Noel Coward traduzione Masolino D'Amico regia di Francesco Macedonio; 19 - 20 febbraio, teatro Bellini, Tato Russo "Il paese degli idioti" di Tato Russo da Fedor Dostoevskij regia di Alvaro Piccardi; 17 - 18 marzo, teatro stabile di Calabria Geppy Gleijeses, Gennaro Cannavacciuolo, Lorenzo Gleijeses e la partecipaziopne di Gigi De Luca "Ditegli sempre di si" di Eduardo De Filippo regia di Geppy Gleijeses; 2 - 3 aprile, Tunnel produzioni, Alessandro Siani "Per tutti revolution" regia di Mimmo Esposito; 18-19 aprile, Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: 26 - 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di O. Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. Inizio spettacoli ore 20.30. FALERNA (Cz) - Riapertura chiesa Lunedì 8 dicebre alle ore 16.00, l’Amministrazione comunale di Falerna inaugurerà la riapertura al culto della Chiesa della Provvidenza. a termine dell’inaugurazione, l vescovo della Diocesi di Lamezia, mons. Luigi Cantafora, celebrerà la Santa Messa. GASPERINA (Cz) - Concerto del tenore Marino La Roma Touring di Francesco Corea,con il patrocinio del Comune di Gasperina; presenta per giorno 20 dicembre alle ore 21.30 presso la Chiesa Matrice di San Nicola Vescovo a Gasperina (Cz) il concerto Natalizio del Tenore Amerigo Marino,il quale per l'occasione sarà accompagnato da una pianista. Ingresso gratuito. GASPERINA (Cz) - Discussione del Pit 19 Organizzato dalla Lista civica nazionale, “Per il bene comune”, coordinamento regione Calabria si terrà oggi, presso la sala Consiliare del Comune di Gioia Tauro, un incontro per illustrare ai cittadini il contenuto del Pit 19. Una nuova occasione per ribadire e rafforzare il concetto che i quattro Comuni dell’area del porto (Gioia Tauro, Rosarno, Rizziconi e San Ferdinando) devono muoversi all’unisono e formulare proposte condivisibili capaci di creare sinergie necessarie per lo sviluppo di questa area territoriale dalla cui fusione dovrebbe nascere la città del Porto: Metauria.

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40 Mercoledì 3 Dicembre 2008 il Domani

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Nella Città della Piana, in contrada Magolà, la“VII sagra di grispelli e vinu” organizzata dalla Pro-loco

Al via il Lamezia Jazz festival IL CARTELLONE

Concerto-seminario sul flamenco a Marina di Gioiosa Jonica

ISCA SULLO J. (Cz) - Competizione sportiva Competizione sportiva ad Isca, presso la piscina Athlon si è provveduto alla selezione calabrese degli atleti affiliati alla Uisp e che andranno a formare la rappresentativa calabrese che prenderà parte, a livello nazionale, al "26° Trofeo delle regioni" che si terrà il 6 e 7 dicembre 2008 a Ravenna.

nica 14 dicembre alle ore 10.00 il “1° Gran premio azienda agricola Statti Fuoristrada”. La kermesse, aperta alle categorie da Master sport a Master 8, Enti e Extraregionali, si svolgerà su un circuito chiuso all’interno dell’azienda Statti, su un circuito sterrato misto e vallonato con arrivo su asfalto.

LAMEZIA T. (Cz) - Madonna di Fatima Madonna di Fatima da oggi fino all’8 dicembre. Programma:Oggi, ore 16.00, raduno all'aeroporto di Lamezia Terme per accogliere la statua della Madonna; ore 16.30, corteo in automobile fino a via C. Colombo (altezza ex magistrale); dal 4 all'8 dicembre, la chiesa della Bv del Rosario resterà aperta dalle ore 7.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.30 alle ore 22.00. Sarà presente P. Clemente Dotti del santuario di Fatima. Orario Ss messe: giorni feriali, ore 7.50 e 18.00; domenica e festa, ore 8.30-10.30-18.00. Il S. Rosario sarà recitato prima delle Ss messe ed in vari momenti della giornata. Saranno disponibili sacerdoti per le confessioni. Le parrocchie e i gruppi organizzati potranno prenotare la celebrazione della S. messa, la recita del S. Rosario o un momento di preghiera comunitario telefonando al 334/3099178.

LAMEZIA T. (Cz) - Lamezia Jazz Festival Attesa in tutta la regione per l’avvio del Lamezia Jazz Festival, evento organizzato dall’associazione musicale Bequadro di Lamezia Terme con il contributo del Comune di Lamezia Terme e della presidenza della Regione Calabria e di importanti sponsor privati. Quest’anno infatti in pole position c’è “Fiat-Lancia”, c’è il centro commerciale “I due Mari” ed il Grand Hotel Lamezia. La settima edizione del jazz festival lametino, si svolgerà nell’arco di quattro mesi (partirà il 20 dicembre 2008 e chiuderà nel marzo 2009). I dettagli del programma: Sabato 20 dicembre, concerto di Gegè Telesforo G-Jazz 5tet presso il Teatro Umberto alle ore 20.00. Il17 gennaio 2009, presso la concessionaria FiatLancia di G.Tripodi alle ore 20.30, concerto dedicato al tango argentino con musiche di Astor Piazzolla, il gruppo che suonerà Soscia/Iodice Italian Tango 4tet. Sabato 31 gennaio, si ritorna si ritorna al Teatro Umberto e Lamezia Jazz ospiterà una formazione con un organico particolare due bassi e batteria. Progetto titolato Bassproject nato dall'incontro di due artisti "fuoriclasse". Pippo Matino e Dario Deidda. Sabato 7 febbraio 2009, presso la concessionaria Fiat-Lancia di G.Tripodi, esibizione del Quartetto Tenor Legacy. Il 21 marzo 2009, al teatro Umberto, in scena il chitarrista Scott Henderson alla guida della sua Blues Band Henderson. Sabato 28 marzo 2009 sempre all’Umberto, Buster Williams 4tet presenterà “Something More”. Coordinatore artistico dell’evento, Tommaso Colloca. Attività parallele alla rassegna. Sabato 17 gennaio 2009 alle ore18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi”, ascolto guidato: “Il Tango e Piazzolla”. Sabato 07 febbraio2009, alle ore 18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi” ascolto guidato: " Be bop: anche per il sax è ora di spiccare il volo”. Domenica 1 febbraio 2009 ore 10.00, Yara Records – Catanzaro, Workshop di Basso elettrico – Docente Pippo Matino. Venerdì 13 febbraio 2009 ore 22.00 Jazz Club Rua Sao Joao, Egidio Ventura Trio “Latino Vivo!”. Info: 0968/442864 - 339/8309044 - bequadro@bequadro.it.

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra pop art 2008 L’agenda espositiva di Pramantha Arte voluta e diretta da Maria Rosaria Gallo e Antonio Bruno Umberto Colosimo, prosegue con la personale pre-antologica di Pasquale Maria Cerra, intenso e originale interprete di una tra le più rappresentative espressioni dell’arte contemporanea. Pop Art Lamezia è una mostra che mette in scena il tratto saliente del nostro tempo: il trionfo del culto dell’immagine e del consumo, cogliendone gli effetti là dove questi risultano più stridenti e lamentando il pericolo di una perdita delle differenze e delle singolarità personali, territoriali, del pensare e del sentire. La mostra allestita presso la Galleria Pramantha Arte (via Pirandello 9, Sambiase - Lamezia Terme – Cz) rimarrà aperta fino al 13 dicembre 2008, visitabile da martedì a sabato, dalle ore 16.30 alle 19.30. L’appuntamento conferma la scelta che ispira l’azione promozionale di Pramantha Arte: presentare al pubblico l'importante realtà artistica vivente e operante sul territorio calabrese e farsi veicolo della creatività contemporanea, nel senso più immediato della parola, quella più prossima e presente, con l’intento di restituire alla “galleria d'arte” il ruolo che le è proprio, ossia promuovere l'arte là dove l'arte vive, contamina e racconta LAMEZIA T. (Cz) - VII sagra grispelli e vinu il suo tempo, per recuperare un senso dell’investimento nelLa Pro Loco di Lamezia Terme in collaborazione con la Parl’arte e ri-capovolgere il senso dell'investimento nell’arte. rocchia di Maria Ss del Soccorso, presenta la “VII Sagra Grispelli e Vinu”. La sagra si svolgerà sabato 20 dicembre LAMEZIA T. (Cz) - Incontri Uniter in Contrada Magolà ed avrà inizio alle ore 18.30. Per l’ocProseguono gli incontri dell’Uniter, Università della terza casione si potranno degustategrispelle e assistere allo spetetà e del tempo libero di Lamezia Terme, che nel corso del- tacolo musicale. la programmazione del XX anno accademico dedicato al tema “dare vita agli anni” sta tenendo presso la Casa del sacerdote di via Misiani, una serie di interessanti appunta- LAMEZIA T. (Cz) - Mostra-evento “Oggettinstabili” menti. Il Programma: Oggi alle ore 17.00, Antonio Milano Dal 6 - 20 giugno, si terrà la mostra-evento “Oggettinstabili curerà il tema Letture di classici: Lucrezio, De rerum natu- seconda edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La parra (Proemio, I vv. 1-43). Inno a Venere. Venerdì 5 dicembre, tecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione Maria Josè De Santis con La necessità di equilibrio nell’uo- dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana mo nell’opera di Montaigne. Mercoledì 10 dicembre, Lucio contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del Leone con, Un cambiamento climatico all’origine dell’u- singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si manità. Venerdì 12 dicembre, Daniele Macris, Luciano con desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostrail sorriso della grecità imperiale. Mercoledì 17 dicembre, evento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sezione cui si Maria Grazia Roperto con La Basilica di S. Pietro dall’età di partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessaCostantino al Seicento. Il programma continuerà anche per rio allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 il 2009. sempre alle ore 17.00, Venerdì 9 gennaio, Giuseppe quale contributo alle spese di produzione dell’evento (speMasi e Antonio Serra con un economista calabrese del ‘600. dire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a Mercoledì 14 gennaioItalo Leone, Dal “vero” secondo il mi- info@400kc.eu. Il versamento di euro 25,00 dovrà essere to al nuovo “vero” della filosofia nella cultura greca del VI effettuato con bonifico bancario intestato ad: associazione sec. a. C. . Venerdì 16 gennaio, Filomena Stancati con Il dia- culturale 400Kc, via dei mille 79, 88046 Lamezia Terme; letto nicastrese nella sua origine storica, con lettura di com- coordinate bancarie: Iban it 78 y O1030 42841 posizioni poetiche in vernacolo. Mercoledì 21 gennaio, Ce- 000003790008 monte dei paschi di Siena filiale di Sambiasare Perri con Anoressia e bulimia: il cibo come metafora se; causale del versamento: contributo realizzazione modella relazione. Venerdì 23 gennaio, Monica Sdanganelli e stra moti urbani stazionimpossibili; termine perentorio fisprof.ssa Maria Antonietta Torchia, La romanza e il melo- sato per le iscrizioni (incluso versamento): 4 febbraio 2009. dramma (rinviata a febbraio-marzo). Mercoledì 28 gen- Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 naio, Vincenzo Villella con Il vero viaggio di Ulisse di Armin giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia Terme - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel siWolf (con proiezione. to www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con LAMEZIA T. (Cz) - “Uccelli” spettacolo di strada l’associazione. Il luogo della mostra sarà reso noto entro il Nell’ambito della programmazione “Calabria Palcosceni- 4 marzo 2009. Al termine dell’evento tutte le opere saranno co”, martedì 9 dicembre, alle ore 20.00 su Corso Numistra- restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive no, a cura del Teatrop si svolgerà lo spettacolo itinerante “Uc- sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 - info@400kc.eu - catericelli”. na@400kc.eu - carlo@400kc.eu. LAMEZIA T. (Cz) - Gp Fuoristrada Il Gruppo sportivo Sporting Lamezia, sotto l’egida della Federazione ciclistica italiana, in collaborazione con l’azienda agricola Statti di Lamezia Terme, organizza per dome-

LOCRI (Rc) - Calendario Palcoscenico 2008 L’Amministrazione comunale di Locri ha stilato il calendario delle manifestazioni che si svolgeranno nel mese di di-

cembre 2008 e nella prima settimana del mese di gennaio 2009. Un ricco e completo calendario di eventi in programma per festeggiare il Natale e il nuovo anno, tra conferme e novità importanti. Il programma: Giovedì 4 dicembre rappresentazione teatrale presso l’auditorium “Sant’Antonio”, ore 21.00 per la serie “Storie Interrotte” vedrà in scena “Questa volta ci sono i denari” a cura della Compagnia “La Necora Nera”. Il 6,7, e 8 dicembre tre giorni di programmazione a Palazzo Nieddu Del Rio dove si svolgerà la “Seconda Fiera Natalizia - Città di Locri”. Sempre lunedì 8 dicembre alle ore 20.00 Corso Vittorio Emanuele diventerà il palcoscenico per la rappresentazione del teatro di strada “Uccelli”, per la regia di Pietro Bonaccurso. Sabato 13 dicembre con la serata conclusiva di Palcoscenico 2008, sempre all’auditorium “Sant’Antonio” alle ore 21.00, previsto lo spettacolo di Nino Racco: “Meridion”. Domenica 14 dicembre, alle ore 18.00 presso Palazzo Nieddu Del Rio, Tombolata di Beneficenza a cura dell’Avod, (associazione volontari assistenza ospedaliera e domiciliare). Sabato 20 dicembre, con inizio alle ore 18.30 presso il Palazzo Nieddu Del Rio sarà la location del “Concerto di Natale” con Vincenzo ed Ermes Nizzardo. Ancora un esibizione di altissima qualità si terrà domenica 21 dicembre alle ore 18.30 presso l’auditorium dell’Istituto Magistrale, con il concerto “Arie e Romanze” a cura del soprano Rosalba Dominichelli, violinista Graziella Barillà, pianista Andrea Calabrese. Nel proseguo del calendario degli eventi della Città di Locri si giunge a venerdì 26 dicembre quando, alle ore 18.30, presso l’auditorium del Centro Giovanile Salesiano, sarà di scena l’Orchestra e Coro Polifonico Diocesano, diretto dal Maestro Natale Femia. Altri eventi in eventi in programmazione per sabato 27 dicembre,ore 18.30 presso l’auditorium del Centro Giovanile Salesiano, il concerto del “Two Jazz Guiters”. Domenica 28 dicembre sarà di scena a Palazzo Nieddu Del Rio, con inizio alle ore 18.30, “Itinerari Gospel”. Sabato 27, domenica 28 e lunedì 29 dicembre, i saloni di Palazzo Nieddu ospiteranno la mostra concorso: “Resti di Luce”, a cura dell’associazione Ape 03. Per festeggiare l’inizio del 2009 l’Amministrazione Comunale della Città di Locri rinnova l’appuntamento con “Capodanno in Piazza”, dalle ore 00.30 ed a seguire uno spettacolo musicale. L’evento, in caso di pioggia, si sposterà da Piazza Dei Martiri a Palazzo Nieddu. Sabato 3 gennaio 2009 presso Palazzo Nieddu a partire dalle ore 19.00 il premio di poesia “Trofeo del Mare” a cura dell’associazione Nazionale Marinai d’Italia. Martedì 6 gennaio altro importante avvenimento di solidarietà presso il reparto pediatria dell’ospedale di Locri si terrà la “Festa dell’Epifania”. Pomeriggio del 6 gennaio alle ore 16.30 a Palazzo Nieddu “Festa della Befana” a cura delle associazioni Portale Giovani e Fiadda Labor. Ancora il 6 gennaio, alle ore 18.00 presso l’auditorium “Sant’Antonio” del centro giovanile Salesiani si terrà “Flussi del mare ed echi di montagna”, a cura del Campo Scuola “Speriment –Arti”. Infine da mercoledì 7 gennaio a mercoledì 14 gennaiosi rinnova l’appuntamento con l’arte a Palazzo Nieddu, con la mostra “La Donna in Arte” a cura della “Fondazione Nosside”. LOCRI (Rc) - Costituzione Consulta della città L’Amministrazione comunale fissa per venerdì 5 dicembre, alle ore 17.00 presso il Palazzo di Città le date per la costituzione degli organi direttivi della Consulta della Città. In queste date il sindaco della, Francesco Macrì,o un suo delegato, formalizzeranno l’adesione delle associazioni partecipanti, comprese quelle che aderiscono in questi giorni. Sempre in questa riunione saranno eletti, dagli iscritti alle rispettive commissioni, i rappresentanti ed i vicerappresentanti delle stesse che andranno a comporre il Direttivo della Consulta . MAIDA (Cz) - 6ª edizione Calabria sposi Dal 5 all’8 dicembre, Calabria Sposi la Fiera e FierArredo 2008 presenteranno la sesta edizione fieristica prenatalizia sul mondo del matrimonio. Organizzato dal team della nota rivista Calabria Sposi, l’evento sarà ospitato presso il piazzale antistante il Centro Commerciale “Due Mari”. MARINA GIOIOSA (Rc) - Concerto-seminario Sabato 6 dicembre presso il palazzetto dello Sport di Marina di Gioiosa Jonica, a partire dalle 10.30, si terrà un concerto-seminario con Francesco Loccisano e la Compagnia de baìle Arte Y Flamenco. L’incontro, organizzato dal Consiglio Comunale di Marina di Gioiosa Jonica e dall’Associazione Liberi Imprenditori, è dedicato alla memoria di Marcello Fazzolari, prematuramente scomparso, una figura di straordinaria importanza nello sviluppo socio-economico della cittadina. Interverranno per ricordare Giovanni Femia e Luigi Fazzolari, saluti del Sindaco Rocco Femia, degli Assessori Rocco Agrippo e Domenico Mazzaferro.

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APPUNTAMENTI CALABRIA

il Domani Mercoledì 3 Dicembre 2008 41

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Le donne della Cisl Calabria s’incontrano nel Reggino per discutere sul tema “Quali politiche di genere?”

“La nuova colonia” a Reggio IL CARTELLONE

“Vino & giornali” in mostra al centro naturalistico di Morano Calabro

MELITO (Rc) - “Visioniamoci” nell’area grecanica Sabato 3 dicembre alle 15.30 si svolgerà presso la sala del Consiglio comunale di Melito Porto Salvo la conferenza stampa di Visioniamoci, l’evento che porterà il territorio dell’area grecanica ad incontrarsi con esperti di sviluppo di altri territori italiani ed esteri. Il Programma: Sabato 6 dicembre a Condofuri presso il centro Rempicci. Domenica 7 dicembre, a Bagaladi e lunedì 8 dicembre a Bova. MORANO C. (Cs) - “Vino & giornali”, mostra Fisar, federazione italiana sommelier albergatori ristoratori delegazione provincia di Cosenza, e il Parco nazionale del Pollino presentano l'evento d'autunno "Vino & giornali". La mostra si svolgerà a Morano Calabro il 13 e 14 dicembre, presso il centro naturalistico il Nibbio. Programma della manifestazione: sabato 13 dicembre, ore 17.30, presentazione e inaugurazione della mostra "Vino & giornali" 43 testate giornalistiche e 42 autori dedicata all'ideatore e creatore Gualtiero Schiaffino; il 14 dicembre, talk show - incontro dibattito "il vino risorsa turistica?. Enogastronomia fra comunicazione e marketing. Le officine dei sapori”. Viaggio guidato nell'arte degli abbinamenti tra vini del parco nazionale del Pollino e la gastronomia a cura dei sommelier Fisar. PAOLA (Cs) - “Paola in scena”, programma Programma stagione teatrale "Paola in scena" 2008/2008. 22 dicembre, "Romantic commedy" con Marco Columbro e Mariangela D’Abbraccio; 17 gennaio, "Sognando il mare" con Dario D’Ambrosi e Lorenzo Alessandri; 29 gennaio, "Miseria e nobiltà" con Francesco Paolantoni e Nando Paone; 6 febbraio, "Sunshine" con Sebastiano Somma e Benedicta Boccoli; 28 febbraio, "Da giovedì a giovidì" con Marco Marzocco; 14 marzo, "Come uno scandalo al sole" con Isabella Russinova e Pietro Longhi; 30 marzo, "L’appartamento è occupato" con Paola Gassman; 6 aprile, "Quaranta ma non li dimostra" con Luigi De Filippo. La stagione teatrale, a decorrere dal 22 dicembre, prevede due spettacoli al mese, per un totale di otto rappresentazioni. Il costo dell’abbonamento è pari ad euro 120,00 in platea, e ad euro 100,00 in galleria. La prevendita si effettua, tutti i giorni esclusi il mercoledì e il giovedì, al botteghino del teatro Odeon dalle 16.30 alle 21.30 (info 333/494394 – 331/3887161 - www.paolainscena.it). REGGIO C. - “Comunicare sicurezza”, corso Si terrà fino al 5 dicembre il IImodulo del corso “Comunicare sicurezza”, destinato al personale della Polizia Provinciale. Dopo la prima parte che ha trattato le tecniche di relazione e comunicazione personale, utile a un miglioramento organizzativo e relazionale delle attività del Corpo della Polizia provinciale di Reggio Calabria, la formazione continua ora affrontando più specificamente l’approccio sociologico e giuridico della criminologia, trattando devianza e crimine in generale e nel contesto della provincia di Reggio Calabria. Il corso, decisamente voluto dal presidente della Provincia avv. Giuseppe Morabito e dal comandante del Corpo della Polizia Provinciale dr. Domenico Crupi sarà modulato con lezioni teoriche e analisi di casi specifici attinenti alla realtà locale. Dopo la presentazione a cura del dr. Giuseppe Rotta, coordinatore regionale Conscom Calabria (Registro Nazionale Sociologi e Consulenti della Comunicazione) docente di Sociologia, auto-

re di numerose pubblicazioni a carattere sociologico ed antropologico, nonché direttore della rivista di Scienze Sociali “Helios Magazine”, che relazionerà anche sul tema “La devianza e la criminalità minorile in Provincia di Reggio Calabria”, seguirà la parte relativa alla sociologia giuridica con tema “Introduzione alla devianza e concetti di criminologia” trattata dal prof. Rosario Lombardo, docente e giornalista, mentre la criminologia e nell’ambito del sistema giuridico italiano sarà materia trattata dall’avv. Mario Plutino, Consigliere dell’Ordine degli Avvocati reggino e coordinatore regionale dell’Aiga che affronterà “Reati ambientali e contro il patrimonio ed il sistema di pene e sanzioni”. Il dr. Salvatore Romeo, psicoterapeuta, componente del comitato scientifico della rivista di scienze sociali Helios Magazine affronterà il tema: “Devianza e comportamenti criminosi” e la dr.ssa Antonella Giglietto, psicologa, aderente a Conscom, già coordinatrice di progetti sviluppati in diverse scuole della provincia e per contro dell’Amministrazione provinciale di Reggio Calabria, autrice di pubblicazioni a carattere psicologico tratterà il tema delle “Forme di devianza: prevenzione e controllo”. La Dr.ssa Giulia Serranò consigliere Cisme, aderente a Conscom (Registro Nazionale Sociologi e Consulenti della Comunicazione) tratterà il tema: “Immigrazione e criminalità”. REGGIO C. - Inaugurazione parco Baden Powel Fino al 6 gennaio 2009 con un ricco programma di iniziative che inserite nella programmazione della manifesssstazione “Natale al parco”, si terranno presso San Paolo alla Rotonda, si attiverà ufficialmente a Reggio il Parco natalizio Baden Powell. REGGIO C. - Programmazione Anassilaos L’Associazione culturale Anassilaos di Reggio Calabria presenta il cartellone degli eventi del mese di dicembre. Programma: Venerdì 5 dicembre ore 21.00 saletta San Giorgio al Corso, per le “Serate Filosofiche” conversazione di Gianfranco Cordì sul tema “Le piste di Platone. Martedì 9 dicembre ore 10.00 chiesa San Giorgio al Corso, 90° anniversario della grande guerra - Concorso per gli studenti della provincia di Reggio Calabria proposto dall’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia/Sezione “Tommaso Gulli, Dopolavoro Ferroviario e associazione culturale Anassilaos. Cerimonia di premiazione degli studenti. Nell’occasione presso la Saletta Parrocchiale di San Giorgio al Corso (ingresso lungomare), mostra cartoline rievocative della Grande Guerra. Martedì 9 dicembre ore 17.30 saletta San Giorgio al Corso, incontro sul tema “La magia della musica, la suggestione delle immagini” a cura di Biagio D’Agostino. Venerdì 12 dicembre ore 21.00 saletta San Giorgio al Corso, invito alla lettura dei classici della letteratura universale. Conversazione del Dr. Salvatore Saffioti sul romanzo “Mimì Cafiero“ di Mario La Cava nel centenario della morte dello scrittore. Martedì 16 dicembre ore 18.00 saletta San Giorgio al Corso. Incontro sul tema “Testimonianze della presenza di mons. Emilio Cottafavi a Reggio Calabria”. Interverrà Francesco Arillotta, componente della Deputazione di Storia Patria della Calabria. Venerdì 19 dicembre ore 21.00 saletta San Giorgio al Corso, per le Serate Filosofiche conversazione della Caterina Di Leo sul tema “Questioni di storia”. Domenica 28 dicembre ore 20.45 chiesa San Giorgio al Corso “testimonianze dal ter-

remoto” in memoria delle vittime del terremoto del 28 dicembre - proiezione di un documentario realizzato da Giacomo Marcianò e letture di sopravvissuti e testimoni. Nel corso della manifestazione in omaggio una speciale cartolina con annullo filatelico. REGGIO C. - “La nuova colonia” Da oggi e fino al 5 dicembre alle ore 21.00 presso il Teatro Siracusa di Reggio Calabria, SpazioTeatro presenta la sua più recente produzione: “La nuova colonia” di Luigi Pirandello con Domenica Buda, Gaetano Tramontana, Giovanni Squillacioti (percussioni), Giuseppe Tropeano (chitarre), musiche originali di Giuseppe Tropeano; scene e costumi di Aldo Zucco. Regia di Gaetano Tramontana. Ingresso euro10,00 - Studenti 5,00 REGGIO C. - Consiglio regionale Il Consiglio regionale si riunirà oggi alle ore 15.00 per discutere l’esame della manovra di assestamento del Bilancio 2008. REGGIO C. - Incontro donne Cisl Calabria Giovedì 4 dicembre, alle ore 11.30, presso la sede Cisl di Reggio Calabria sita in via dei correttori n.6, si terrà un incontro-dibattito sulla questione aperta "Quali politiche di genere?". L'occasione vedrà impegnate le donne Cisl Calabria in una ricognizione a largo spettro e secondo una prospettiva di genere, dello stato dell'arte delle politiche di sviluppo attualmente praticate in Calabria, e altresì di quelle che saranno auspicabilmente attivate con la programmazione 2007/2013. I lavori saranno avviati dalla segretaria regionale Rosy Perrone e proseguiranno con le relazioni della responsabile nazionale dei Coordinamenti Donne Liliana Ocmin e l’intervento della consigliera regionale di Parità Maria Stella Ciarletta. Le conclusioni saranno affidate al segretario generale Luigi Sbarra.

AVVISO AI LETTORI Per ottenere la pubblicazione in questa rubrica di appuntamenti riguardanti la cultura, l’arte, lo spettacolo, la convegnistica, e qualsivoglia altro evento, occorrerà che le comunicazioni giungano a questa redazione

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42 Mercoledì 3 Dicembre 2008 il Domani

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Fiorella Mannoia al Cilea di Reggio per la XXIII edizione della fortunata rassegna “Fatti di musica”

Assemblea studentesca a Rende IL CARTELLONE

Nella città dello Stretto, al via il curioso Primo Poker Festival

REGGIO C. - Teatro Cilea, stagione 2008/2009 “Pensa ad un grande spettacolo. Vieni al Teatro Cilea”. Questo lo slogan che accompagnerà la nuova stagione del teatro comunale di Reggio, presentata dal sindaco Giuseppe Scopelliti, da Serenella Fraschini, consulente per la lirica, da Geppy Gleijeses, per la prosa e dalla dirigente Luisa Spanò. Nel dettaglio il programma prevede: dicembre: 5-7, Turandot (opera lirica); 13-14, Politeama Genovese - Teatro Colosseo - Teatro ventaglio smeraldo - “Hair”; 16-17, Russian state ballet - Mosca (danza); 22-23, concerto lirico di Natale - M° C. Montanaro; gennaio: 10-11, compagnia opera Italia (danza) - Carmen..una storia mediterranea; 16-17-18, Teatro stabile del Veneto (prosa) - Peccato che sia una sgualdrina; 24-25, concerti sinfonici - M° J. Kovatchev; 30-31, Komiko procduction - Miseria e nobiltà; febbraio: 7-8, compagnia del balletto Mimma Testa - Capricci e bisticci ovvero la Principessa sul pisello; 13-14-15, Teatro stabile La contrada di Trieste (prosa) - Il divo Garry; 22-24, Il pipistrello (lirica); 25-26, Nautilus pictures - Fiore di cactus; marzo: 12, concerti sinfonici - M° Veronesi; 21-22, Ballet de 2Les parentes terribles” (danza) - produzione in collaborazione con il Teatro dell’opera di Roma; 27-28-29, Teatro Bellini di Napoli Masaniello; aprile: 3-4-5, I due della Città del sole (prosa) “Quaranta ma non li dimostra”; 9-10, concerti sinfonici - M° Moranti; 15-16, Candoco dance company London (danza) Double bill; 18-20, Werther (lirica); 26-27-28, Teatro stabile di Calabria - (prosa) - Ditegli di sì; maggio: 9, serata d’onore: “I più grandi interpreti della danza e della moda”. Per quanto riguarda l’acquisto dei titoli d’ingresso fino al 7 novembre, verranno messi in vendita i nuovi abbonamenti; nei giorni 8 e 9 novembre, sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la sezione danza e lirica; dal 10 novembre, infine, saranno in vendita i biglietti per i singoli spettacoli di tutta la stagione. La biglietteria resterà aperta dalle 9.30 alle 12.30, al mattino, e dalle 16.30 alle 19.00, al pomeriggio. REGGIO C. - Primo Reggio poker festival Presso i saloni di Villa Genoese Zerbi dal 5 all’8 dicembre, il primo Reggio Poker Festival. All’evento, organizzato dall’associazione Reggio Poker di Natale Barillàsi, prenderanno parte il presidente dell’Associazione Italiana Gioco Poker Isidoro Alampi e Giosuè Salomone vicepresidente del network di associazioni di poker sportivo Italian Rounders, il campione del mondo Dario Minieri ed il direttore del casinò Portomaso di Malta. REGGIO C. - Incontri di filosofia Riprendono presso la saletta parrocchiale di San Giorgio al Corso (ingresso Lungomare) gli incontri di filosofia e gli Inviti alla Lettura dei Classici della Letteratura, della Filosofia, della Scienza promossi dall’Associazione Culturale Anassilaos che si alterneranno nei giorni di venerdì con inizio alle ore 21.00. Di seguito i primi incontri. Venerdì 5 dicembre ore 21.00, prof. Caterina Di Leo; venerdì 19 dicembre, ore 21.00, dott. Giuseppe D’Agostino; venerdì 9 gennaio 2009, ore 21.00, dott. Gianfranco Cordì. Supervisione scientifica: dott. Gianfranco Cordì.Gli incontri si terranno presso la saletta della chiesa san Giorgio al Corso. REGGIO C. - “Expo dello Stretto” Calabria eventi associazione promozionale, presenta la 1ª

Expo dello Stretto. La nuova mostra mercato con spettacoli, convegni, degustazioni, intrattenimento, luna park, artigianato, antiquariato, edilizia, che si terrà il 5-6-7-8 dicembre, a Reggio Calabria presso il parco Pentimele. Ingresso gratuito. Info: 348/2774698 - calabriaeventi.rc@libero.it. REGGIO C. - Premio Ippocrate L’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Reggio Calabria, presenterà domenica 7 dicembre alle ore 10.00 presso la sala multimediale della Sede, la II Edizione del “Premio Ippocrate per il progresso scientifico e sociale”. REGGIO C. - Circolo Zavattini, proiezioni Anche quest'anno il circolo del cinema "Cesare Zavattini" organizzerà presso la sede del Cai una serie di proiezioni sulla montagna e sul rapporto tra uomo e ambiente. Le proiezioniavranno luogo alle ore 21.00, presso la sede del club Alpino Italiano sez. Aspromonte in via S. Francesco da Paola, 106 Reggio Calabria. Queste le date in programma: martedì 9 dicembre, martedì 16 dicembre, martedì 13 gennaio 2009, martedì 10 febbraio, martedì 10 marzo, martedì 21 aprile, martedì 9 giugno 2009. REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia... L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: 17 dicembre, ore 17.00-19.00, autore Hawthorne, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; 21 gennaio 2009, ore 17.0019.00, autore Kafka, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa S. Cordiani; 18 febbraio, ore 17.00-19.00, autore D'Annunzio, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dott.ssa D. Belmondo, dott.ssa R. Nucera; 18 marzo, ore 17.00-19.00, autore Faulkner, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa F. Farano; 15 aprile, ore 17.00-19.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; 13 maggio, ore 17.00-19.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; 10 giugno, ore 17.00-19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; 15 luglio, ore 17.00-19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dr. Paolo Praticò. REGGIO C. - Gianni Morandi con “Grazie a tutti” Confermati i due concerti reggini del tour "Grazie a tutti" del cantante Gianni Morandi per l’ 8 e il 9 aprile 2009. I concerti inizieranno alle ore 21.00. La tendostruttura sarà installata in località Pentimele, nei pressi del Palasport. Previsti due tipi di biglietto: poltronissima euro 40.00 e tribuna euro 30, compreso diritti di prevendita. I due con-

certi di Gianni Morandi a Reggio Calabria fanno parte di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009", la XXIII edizione della rassegna del miglior live d'autore italiano e godono del patrocinio e della collaborazione dell' assessorato comunale alla Cultura. RENDE (Cs) - “Visioni di Fata Morgana” Fino al 6 dicembre presso il Campus di Arcavacata si terrà iIl Festival Visioni di Fata Morgana. L’evento che rientra nell’iniziativa più ampia FestivArt è presieduto da Roberto De Gaetano e diretto da Bruno Roberti, uno dei massimi esperti e critici italiani di cinema. Il Festival ha come obiettivo quello di promuovere e sviluppare una cultura cinematografica che sappia unire sperimentazione e spettacolo, ricerca e formazionei. L’evento, che prenderà il via il 28 novembre alla presenza di Mimmo Calopresti, prevede anteprime di film nazionali e internazionali, notti bianche, lezioni di cinema, seminari, presentazioni di libri e riviste specializzate, in un calendario di proiezioni e iniziative che inizieranno la mattina e finiranno a notte fonda coinvolgendo anche i cinema di Cosenza, giornate a tema, omaggi a grandi registi. RENDE (Cs) - Assemblea studentesca Assemblea permanente degli studenti auto-organizzati Umg. Il programma in vista dello sciopero nazionale previsto per il prossimo venerdì 12 dicembre: oggi, alle ore 12.00, incontro su “Tagli alla ricerca:quali conseguenze? Confronto tra ricerca italiana e ricerca internazionale’’ con il prof. F.Ortuso (Umg). RENDE (Cs) - Mostra Hemingway Una mostra di Franco Azzinnari dedicata ad Ernest Hemingway si terrà presso l’Università della Calabria dal 4 dicembre 2008 all’8 gennaio 2009. La mostra dedicata al grande scrittore americano, del quale il prossimo anno ricorre il 110 anniversario della nascita, che sarà inaugurata il prossimo 4 dicembre, alle 17,30, negli spazi espositivi antistanti l’Aula Magna dell’Università della Calabria. L’iniziativa è stata promossa dall’Ateneo di Arcavacata in collaborazione con il pittore calabrese Franco Azzinari, che ha vissuto a lungo nei luoghi più amati da Hemingway durante la sua vita, Cuba e l’Africa, e che in splendide tele ha dipinto i momenti, i personaggi, gli ambienti e le peculiarità più significativi di quelle realtà. RENDE (Cs) - Fiorella Mannoia in tour Fiorella Mannoia con il suo nuovo tour teatrale, aprirà il 12 marzo 2009 al teatro Garden di Rende ed il 13 marzo al Teatro Cilea di Reggio Calabria, la XXIII edizione della rassegna “Fatti di musica Radio Juke Box 2009” ideata e diretta dal promoter Ruggero Pegna. L’evento sarà abbinato alla “lotta alle leucemie e linfomi dell’amena”. La vendita dei biglietti dei concerti di Fiorella Mannoia a Rende e Reggio Calabria sarà possibile in tutte le prevendite autorizzate elencate al sito www.ruggeropegna.it (Cosenza: Inprimafila e Bar Tosti; Rende: Teatro Garden; Reggio Calabria: Boutique Taxi. Quattro i prezzi dei biglietti: euro 44.50 poltronissima, euro 38,50 poltrona, euro 33,50 ed euro 27,50 per palchi e galleria. Per informazioni 0968.441888).

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“La dodicesima notte” di William Shakespeare tra gli appuntamenti invernali di teatro a Soverato

Master di Flamenco a Roccella IL CARTELLONE

Celebrazione della messa degli sportivi al Duomo di Vibo Valentia

ROCCELLA J. (Rc) - Master flamenco Dal 6 e fino all’8 dicembre presso la scuola di danza Tersicore di Lidia Strangio, si terrà un masterclass sul Flamenco. ROSSANO (Cs) - Maratona artistica Sabato 6 dicembre alle ore 18.00 presso la sede dell’associazione Internazionale Centro Arte Club di Rossano, su iniziativa del pittore Ercolino Ferraina si terrà una maratona artistica di fine anno. La serata inaugurale sarà presentato dal scrittore e poeta prof. Rocco Taliano Grasso. Il programma: dal 6 al 12 dicembre la collettiva dei maestri dell’arte contemporanea, con inaugurazione prevista dal prof Rocco Taliano Grasso alle ore 18.00. Seguiranno, la personale di Ercolino Ferraina che ripropone una sua mostra dopo circa 12 anni nella sua città, le opere saranno esposte dal 13 al 19 dicembre, mentre dal 20 al 27 dicembre negli stessi locali si potranno ammirare le straordinarie distese di fiori e campiture dei paesaggi calabresi del Trebisaccese Franco Abate. Nello stesso periodo dal 6 al 27 dicembre si terrà in contemporanea una importante mostra di grafica d’autore con le opere di Franco Azzinari, Antoni Addamiano, Ulisse, Sciarrano, Fiorentini, Cascella, Bocchi e Claudio Malacarne. ROSSANO (Cs) - La città della Musica Al via la terza edizione de “La città della Musica”. Il ricco cartellone degli eventi, allestito dall’assessorato al Turismo e Spettacolo del Comune di Rossano, prevede le esibizioni di artisti e formazioni da camera di levatura nazionale, provenienti dalla Calabria e da Bologna, Venezia, Torino e Firenze. Il programma: Lunedì 8 dicembre, Alessandro Marano (pianoforte). Domenica 21 dicembre, Virginio Aiello (fisarmonica) e Paolo Lucani (pianoforte). Sabato 27 dicembre, Aurelio Schiavoni (soprano) e Francesco Addobbo (pianoforte). Sabato 3 gennaio, Quartetto Telesio: Fabio Falsetta (pianoforte), Giovanni Azzinnari (violino), Alessio Vilardo (viola) e Stefano Amato (violoncello). SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza su www.movidacommunity.it. SETTINGIANO (Cz) - Booling Center, promozioni Il Booling Center di località Campo, sempre aperto tranne il lunedì, comunica le proprie promozioni: martedì e mercoledì "Più giochi e meno paghi", giovedì e domenica "Promozione coppia", sabato "Birillo rosso". SIDERNO (Rc) - Covegno sulla sicurezza Nei Comuni di Siderno e di Locri, la Efepir Calabria, gli istituti scolastici “Marconi” e “Pitagora” di Siderno, il Collegio provinciale Geometri e Geometri laureati Reggio Calabria, organizzano per sabato 6 dicembre alle ore 9.30 presso l’Aula Magna dell’Istituto Commerciale “Marconi”, un convegno sul tema “Sicurezza sul Lavoro nei Cantieri Edili. Appalti e Tutela della Legalita”. SIDERNO (Rc) - Premio Borghinfiore È stata fissata per giovedì 11 dicembre, la manifestazione del “Premio Borghinfiore” che il progetto Sinergy ormai da 9 anni organizza nel territorio della Locride. La Giuria del premio presieduta dal Professore Salvatore Sansotta già dal mese di Maggio scorso, dopo aver sensibilizzato le numerose Amministrazioni Comunali a partecipare all’interessante concorso e dopo aver ricevuto numerose adesioni dalle stesse, ha svolto un attento e capillare lavoro di osservazione e di valutazione delle iniziative e delle attività che si sviluppano all’interno dei Centri Storici. SOVERATO (Cz) - Al Bar Mario Al Bar Mario di Soverato: oggi doctor why, giovedi 4 dic. noche loca, venerdi 5 dicembre mister muscolo e i suoi estrogeni, sabato 6 dicembre brillant disguise, domenica 7 dicembre global movement in festa anni 60. Info: www.bar-mario.com - 328/0715176.

SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale 2008/2009 Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: venerdi 19 dicembre Compagnia Donati Olesen Comedy Show regia G. Donati e J. Olesen; 3 gennaio Caprioglio Scaccia La Dodicesima Notte di William Shakespeare; 6 gennaio Concerto Lirico Vocale “Una voce poco fa” a cura del Maestro Vito Cristofaro; 10-11 gennaio Tullio Solenghi L’Ultima Radio regia di Marcello Cotugno; 6-7 febbraio Hair The tribal love rock Musical direzione musicale Elisa; 28 febbraio Dr Jekill e Mr Hyde The strange show di e con Fabrizio Paladin; 7 marzo Claudio Insegno Risate al 23° piano di Neil Simon; 21 marzo Gaia De Laurentis Sottobanco regia Claudio Beccaccini; 4 aprile Tosca D’Aquino Ogni anno punto e a capo di Eduardo De Filippo; 16 aprile Sorelle Marinetti Non ce ne importa niente regia Max Croci; 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; 3 maggio Giorgio Albertazzi lezioni americane di Italo Calvino. SOVERATO (Cz) - Cineforum, 2ª stagione E’ iniziata, presso la sala conferenze dell'Istituto tecnico statale per Geometri, via Trento e Trieste, Soverato, la seconda stagione di Cineforum. Il tema affrontato quest'anno sarà: emigrazione e integrazione razziale nel cinema. Giovedì 11 dicembre, ore 9.00, proiezione del film "Lettere dal Sahara"; ore 11.00 pausa; ore 11.15 incontro con il regista Vittorio De Seta, Cissokho Soungoutouba, con l'avv. E. Attanasio ed il prof. Giovanni Scarfò. SOVERATO (Cz) - Visita guidata al Museo Il Gruppo archeologico “Paolo Orsi” di Soverato ha organizzato per domenica 14 dicembre, una visita guidata presso il Museo Archeologico di Reggio Calabria. “l’avventura” denominata “Natale 2008” avrà inizio alle 8,30 del 14 dicembre con partenza dal parcheggio di via Trento e Trieste. all’arrivo, previsto intorno alle ore 11.00, seguirà la visita della città e passeggiata sul lungomare più bello d’Italia. Dopo la pausa pranzo, alle ore 15.00ci si sposterà presso il museo archeologico assieme all’esperta Maria Teresa Iannelli. SOVERIA M. (Cz) - “La Rosa nel bicchiere” La Rosa nel bicchiere propone un percorso di degustazione, riscoperta e rivalutazione dei prodotti e della cucina tradizionali attraverso un calendario di serate a tema legate allo scorrere delle stagioni. Programma: sabato 13 dicembre, “Il baccalà”. Un week-end tra i sapori e i colori di un nuovo mese. Cena a tema, passeggiata domenicale con raccolta delle castagne, caldarroste e tartufo alle castagne, caminetto scoppiettante, pranzo della domenica. Vini: Novello Cantine Lento; Novello Cantine Statti. E’ possibile prenotare l’intero week end o solo la domenica. Tutti i sabato sera e per tutto il periodo natalizio nella tavernetta de La Rosa nel bicchiere Wine bar, degustazione taglieri di salumi e formaggi, musica e crêpes flambées. Per ulteriori e più dettagliate informazioni è possile contattare i numeri di telefono di seguito riportati: 0968/666668 – 349/6886589; o ancora consultare il seguente sito internet www.larosanelbicchiere.it. SQUILLACE (Cz) - Visite al centro storico L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria mette tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico Scolacium di Borgia. Info: 0961/34618 - 368/7376942 - 347/1094691 320/0473698 - www.calabriaguide.it. TAURIANOVA (Rc) - Concerto per don Pietro Domenica 4 gennaio, presso la cattedrale dedicata ai Santi Apostoli Pietro e Paolo a Taurianova, retta dall’Arciprete Alfonso Franco, si terrà il “concerto per don Pietro” . Il sorriso della memoria o la memoria di un sorriso. TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il ser-

vizio sarà effettuato su prenotazione. Info: 0961/34618 - 368/7376942 - 329/9149079 - 347/8871177 - www.calabriaguide.it. TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, (tranne il lunedì) con orari 9.30-12.30 e 16.00-19.00. VIBO V. - Messa degli sportivi Martedì 9 dicembre per la “Messa degli sportivi” organizzata dal Comitato Provinciale del Coni presieduto da Rocco Cantafio, alle ore 18.00 presso il Duomo di Santa Maria Maggiore e San Leoluca di Vibo Valentia, si terrà la cerimonia religiosa officiata dal vescovo, mons. Luigi Renzo. VIBO V. - “Vibo Presepi 2008” La Pro Loco di Vibo organizza la IV edizione della mostra-concorso “Vibo-Presepi 2008” che si terrà nella Chiesa rinascimentale di San Michele. La partecipazione è gratuita e suddivisa in due sezioni: privati; scuole, associazioni, enti, ecc.. Ogni partecipante può presentare più presepi per la mostra, ma solo due per il concorso. Ogni partecipante dovrà far pervenire i presepi, presso la Chiesa di San Michele con mezzi propri entro e non oltre il 10 dicembre, e ritirarli entro e non oltre il 12 gennaio 2009. I presepi non ritirati entro tale data resteranno in proprietà alla Pro Loco. Giorno ed ora della consegna e del ritiro, vanno preventivamente concordati con la Pro Loco. I presepi verranno giudicati da una giuria competente ed il giudizio sarà insindacabile. L'iscrizione dovrà pervenire, su apposito modello (uno per ogni presepe presentato), entro e non oltre il 29 novembre, presso la Pro Loco e potrà avvenire anche via fax (0963 45300) o tramite e-mail : info@prolocovibovalentia.it. Le domande pervenute oltre i termini fissati non saranno prese in considerazione, o comunque, esaminate dopo quelle prodotte nei tempi utili. La mostra, la cui inaugurazione avverrà il 13 dicembre, alle ore 18.00, resterà aperta fino al 5 gennaio 2009, nei seguenti orari: tutti i giorni: ore 10.00 - 12.00/ 17.00 - 20.00. A mezzanotte del 24 dicembre, la Chiesa accoglierà la suggestiva “ Processione del Bambinello” con personaggi in costume ed accompagnata dalla dolce musica degli zampognari e dal “Gran Falò di Natale”. VIBO V. - Variazione spettacoli Variazioni al programma di “Calabria palcoscenico”. Teatro Moderno, sabato 13 dicembre, “La pecora nera” di Ascanio Celestini. CALABRIA - Prim’olio IX edizione L’associazione “Saperi e sapori” presenta la IX edizione di Prim’Olio (giornate internazionali per la valorizzazione dell'olivicoltura Mediterranea). Giovedì 11 dicembre, presso l'università di Bologna - facoltà di agraria, presentazione gli oli extravergini Calabresi ed altre specialità regionali peculiarità organolettiche e tipicità. Giovedì 29 gennaio 2009, presso la Facoltà di Agraria di Bologna si terrà la presentazione nazionale della “Guida agli extravergini Calabresi”, a conclusione della nona edizione di “Primolio”.

Segnala un appuntamento a questa rubrica regionale: via mail: appuntamenti@ildomani.it via fax: 0961-903801

44 Mercoledì 3 Dicembre 2008 il Domani

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APPUNTAMENTI CALABRIA Ieri ad “Inchiostro elettronico” si è discusso di: gestione del personale, necessità di modernizzare la pubblica amministrazione e, nella seconda parte, di “piccoli comuni”

“Riforma Brunetta”: voce ai cittadini Natale Giaimo: «La legge mira a penalizzare i “fannulloni” e valorizzare i più meritevoli» CATANZARO — Assieme con quat-

tro ospiti di rilievo come Natale Giaimo, assessore provinciale di Catanzaro al Personale, ai Trasporti, alla Sicurezza ed alla Protezione civile; la dottoressa Carmela Chiellino, segretario generale dei Comuni di Settingiano e Miglierina; il dottor Giampiero Girillo, presidente nazionale dell’Upef (Associazione Nazionale Uffici Personale e Finanziari della Pubblica Amministrazione) e con il sindaco di Satriano Michele Drosi, coordinatore regionale Piccoli Comuni dell’Anci Calabria(Associazione Nazionale Comuni Italiani) il giornalista Massimo Tigani Sava ha commentato, nel corso della seconda puntata di “Inchiostro elettronico”, temi molto interessanti come: la gestione del personale alla luce della riforma Brunetta, la necessità di modernizzare la pubblica amministrazione, l’attuazione di leggi per ottimizzare la produttività del lavoro, la crucialità di questo intervento per il nostro Paese e, nella seconda parte della diretta sono stati al centro della discussione i piccoli comuni. “Inchiostro Elettronico” è una nuova trasmissione in onda su Telespazio Tv tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 14 alle 16, condotta dal direttore della testata giornalistica regionale “Il Domani della Calabria”, Massimo Tigani Sava, il quale è anche il portavoce dell’Associazione di giornalisti “Jonici”, accompagnato in questa nuova avventura televisiva dal collega Francesco Pungitore. Questa diretta di due ore mira a trasformare il cittadino da spettatore passivo a protagonista, affrontando temi di vario genere: dalla sanità alla politica, dallo sport all’economia, dallo spettacolo alla cronaca. Nel corso del dibattito nella prima parte del programma è stata evidenziata l’opportunità di introdurre nell’organizzazione delle pubbliche amministrazioni sistemi di selezione, valutazione e gestione improntati al merito ed alla trasparenza. Biso-

Nella foto da sx Massimo Tigani Sava, Carmela Chiellino, Francesco Pungitore, Giampiero Girillo, Michele Drosi e Natale Giaimo

Da oggi puoi essere anche tu il protagonista di “Inchiostro elettronico”

gnerebbe riconoscere e premiare chi vale e si dà da fare ed, al contrario, sanzionare chi non fa il proprio dovere. Solamente così si potrà avere l’innalzamento delle produttività di tutto il settore pubblico, affinché i cittadini ricevano servizi migliori ed in tempi più rapidi. L’assessore Giaimo ha specificato che: «La Riforma Brunetta ha dato una svolta obbligatoriamente meritocratica ad un’amministrazione pubblica che in passato aveva un pò “sonnecchiato”. Si sta compiendo una svolta importante che mira a penalizzare i “fannulloni” e valorizzare, anche attraverso dei riconoscimenti economici, i più meritevoli - ha ancora sottolineato -. Un ruolo rilevante deve essere giocato

La lettura dei principali quotidiani ha occupato varie sezioni del programma

“Inchiostro Elettronico” una nuova trasmissione in onda in diretta su Telespazio Tv tutti i giorni dal lunedì al venerdì, dalle 14 alle 16

Natale Giaimo

dall’utenza, i cittadini, che avranno il compito di segnalare sia i punti di eccellenza che i nei che riscontreranno nel confrontarsi con la pubblica amministrazione». Giampiero Girillo ha puntualizzato: «Esiste un sito: “www. buoniesempi. it” dove vengono pubblicizzate le azioni di eccellenza realizzate dalle amministrazioni pubbliche più efficienti alle quali, a mio avviso, tanti enti potrebbero attingere. Chi volesse avere informazioni e strumenti operativi sulla nostra associazione e sulle nostre attività può invece collegarsi al sito “www. upef. pa. it”, un indirizzo Internet dove è possibile reperire novità normative, circolari, casi pratici e quesiti». Carmela Chiellino, infine, sempre in riferimento alla Riforma Brunetta ha commentato: «Secondo me, questa riforma è un’occasione per rimettersi in discussione, riconoscendo i propri limiti, e cercando di rimediare agli errori, ripartendo in modo corretto e moderno per il rilancio della pubblica amministrazione locale». All’interno del programma è stato dato spazio anche al tema dei piccoli comuni, una maggioranza nella nostra regione. Michele Drosi, in qualità di sindaco di un bel comune come Satriano, ha rimarcato: «Satriano vive grandi difficoltà come molti dei piccoli comuni calabresi. Bisogna mettersi in moto per superarle come stiamo tentando di fare insieme con la nostra giunta. La marina di Satriano deve avere la sua fisionomia e non deve essere un’appendice di Soverato; deve crescere in modo ordinato. Vanno valorizzate le sue tradizioni, i suoi tesori, le sue risorse. Ho aderito al progetto culturale dell’Associazione di giornalisti “Joinici”, “Consuma e Spendi Calabrese”, proprio perché va nella direzione della valorizzazione della nostra regione e delle sue specificità». Poi Michele Drosi ha voluto fare i complimenti allo staff della trasmissione: «Vorrei fare un apprezzamento ad “Inchiostro elettronico” che sono sicuro avrà successo e farà emergere quelli che sono i grandi e piccoli problemi che ogni giorno il cittadino deve affrontare e, per risolverli, potrà ricorrere a questo strumento». La lettura di alcuni articoli dei principali quotidiani regionali e nazionali ha occupato varie sezioni del programma. E’ stata trasmessa ieri anche un’intervista al consigliere regionale dei Popolari Europei verso il Pdl, Mimmo Tallini, sul tema: “Sanità in Calabria”, realizzata presso l’Hotel Lamezia in occasione della conferenza stampa di lunedì scorso sul tema “La situazione politica in Calabria” che ha visto la presenza del parlamentare del Pdl, Pino Galati. In onda inoltre le interviste a Vittorio Paola, a Michela Cimmino, al professore Vittorio Daniele e a Tullio Rispoli sulla Riforma Brunetta. Sullo stesso tema si sono espressi anche alcuni cittadini catanzaresi intervistati nel capoluogo a San Leonardo. Infine molto interessante è stata la visione del servizio realizzato all’interno della scuola media “Giovanni Pascoli” di Catanzaro su un’iniziativa di solidarietà. Da oggi chiunque abbia voglia di parlare di temi che meritano la giusta attenzione può essere il protagonista di “Inchiostro elettronico”: basta contattare il 3484929505 o scrivere a: inchiostroelettronico@telespaziotv. com" Rita Macrì

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il Domani Mercoledì 3 Dicembre 2008 45

Sport

IN CAMPO ALLE 20,30

TORINO

Roma-Sampdoria si rigioca il 14 gennaio Fu sospesa sullo 0-0 per il campo allagato

Stagione finita per Abbruscato Operato per la frattura del perone

Coppa Italia Le due squadre hanno l’occasione di risollevarsi La partita a eliminazione diretta si gioca a San Siro alle 20,45

L’ora del riscatto per Milan e Lazio Delio Rossi: “Il problema non è l’attacco che non segna” MILANO - «E’ un bene che ci sia questa partita subito, per dimenticare Palermo in fretta». Sembra contento Carlo Ancelotti di avere un impegno immediato, questa sera alle 20,45 a San Siro contro la Lazio per lo scontro secco degli ottavi di Coppa Italia, con il quale lasciare alle spalle il prima possibile i brutti pensieri nati dopo l’ultima trasferta. Brutti pensieri che comunque non si sono diradati del tutto. «Pensiamo che Palermo sia stato un momento negativo, quindi dobbiamo riprendere il nostro cammino interrotto bruscamente domenica sera: le prossime partite - spiega il tecnico rossonero - diranno se è stato un episodio isolato. Io penso di sì, anche se qualche segnale c’era già stato soprattutto a Torino». Secondo Ancelotti «comunque il nostro momento era buono e per questo le modalità della sconfitta sono state sorprendenti: a Palermo abbiamo corso meno degli altri e questo ci ha fatto perdere la partita, ma questa è la stessa squadra che ha fatto 12 vittorie in 16 partite per cui non c’è niente da cambiare». «Non ci aspettavamo di essere oggi a meno sei dal vertice della classifica - aggiunge il tecnico rossonero - ma il calendario non ci deve spaventare, perchè le partite sulla carta più difficoltose per noi sono più facili da gestire». E allora si comincia subito con un’altra squadra in un momento non facilissimo, con il dentro-fuori secco dalla Coppa Italia contro la Lazio. «E’ un’occasione di riscatto, di ripresa immediata per quella che deve essere la nostra stagione e la Lazio afferma Ancelotti, che ieri ha fatto lavorare i suoi al coperto per i campi ancora pesanti dopo le nevicate interpreterà la partita nella nostra stessa maniera: sta attraversando un momento difficile e cercherà di sfruttare l’occasione». I sicuri di giocare dovrebbero essere Dida, Antonini, Senderos, Kaladze, Favalli,

Il tabellone di Coppa Italia Ottavi Inter

Quarti 21 gen C 4 feb

13/01/09 ore 21.00

Semifinali Semifinali

Quarti

4 mar 09 22 apr 09

21 gen 4 feb C

4 mar 09 22 apr 09

Ottavi Milan OGGI ore 20.45

Genoa

Lazio

rit. C Roma

C Fiorentina

17/12/08 ore 21.00

17/12/08 ore 17.00

Bologna

Torino

Sampdoria C 2 1

FINALE

Sampdoria

13 mag 09

Napoli 3 1

Napoli

Empoli

Salernitana

rit. C Udinese 8 7 (d.c.r.) Reggina

C Juventus

C Udinese

In negativo le partite con andata e ritorno C partite a turno unico giocate in casa

14/01/09 ore 20.45 Catania ANSA-CENTIMETRI

Ancora 4-4-2 in campionato e poi 4-3-3 in Europa

Mourinho e l’Inter trasformista Non c’è mai un modulo fisso MILANO - L’Inter quasi al completo riprende la preparazione. Assenti giustificati Adriano, influenzato, e Maicon al quale è stato consesso un giorno di riposo supplementare. Così come il presidente Moratti, Mourinho non ritiene decisiva per lo scudetto la fuga in classifica coi sei punti di vantaggio. «La vittoria con il Napoli? E’ già dimenticata - dice il tecnico portoghese - anche perchè saEmerson e Shevchenko. «Abbiamo da valutare - spiega il tecnico del Milan - nell’ordine le condizioni di Pirlo, Ambrosini, Kakà, che ha un fastidio al polpaccio, Pato, che co-

bato c’è un’altra partita altrettanto importante: il campionato non è nemmeno arrivato al cinquanta per cento». Sabato i nerazzurri dovranno far visita alla Lazio e martedì al Werder Brema nella trasferta di Champions. Ci saranno da ruotare sia gli uomini sia gli schemi. E se è probabile che all’Olimpico Mourinho ripresenterà il 4-4-2 a rombo, a Brema potrebbe riprovare le tre punte. munque non ha subito lesioni a Palermo, e di Inzaghi, che ha la febbre». Niente novità a gennaio. «Escludo al cento per cento qualsiasi intervento sul mercato», conclude

Dida in porta tra i rossoneri In avanti Seedorf e Ronaldinho secco Ancelotti. «E’ un momento particolare ma non catastrofico, non siamo allo sbando». Delio Rossi ritrova la parola dopo il silenzio (ufficialmente dovuto alla febbre) che ha fatto seguito alla sconfitta con l’Atalanta. «La squadra ha fatto una prestazione ordinata - dice il tecnico della Lazio tornando sulla gara di Bergamo Abbiamo preso il gol nel nostro momento migliore, poi ci siamo un po’ persi smarrendo anche autostima e fiducia. E’ il momento di fare quadrato, ora bisogna sapere reagire». La prima opportunità di riscatto arriva a San Siro, in Coppa Italia, dove bisognerà battere il Milan per passare ai quarti. Un’impresa impossibile per la Lazio dell’era Rossi che non ha mai battuto una big (Roma a parte), che nelle ultime due settimane ha fatto un solo gol e per giunta con un centrocampista. Per Rossi però non è corretto parlare di involuzione o di attaccanti che non segnano più: «Non è questo il problema, adesso è arrivato il momento di reagire e affrontare squadre come Milan e Inter ci può aiutare». Contro i rossoneri un po’ di turn over. «Cambierò qualcosa, giocherà Muslera e può essere arrivato il momento di Diakitè. Pandev sta bene». Le probabili formazioni. Milan (4-3-1-2): 1 Dida; 77 Antonini, 24 Senderos, 4 Kaladze, 19 Favalli; 84 Flamini, 5 Emerson, 14 Cardacio; 10 Seedorf, 80 Ronaldinho; 76 Shevchenko. A disp. 16 Kalac, 3 Maldini, 15 Zambrotta, 36 Darmian, 18 Jankulovski, 51 Strasser, 22 Kakà. All. Ancelotti Lazio (4-3-3): 86 Muslera; 2 Lichtsteiner, 87 Diakitè, 25 Cribari, 3 Kolarov; 6 Dabo, 24 C. Ledesma, 23 Meghni; 17 Foggia, 18 Rocchi, 19 Pandev. A disp. 1 Carrizo, 29 De Silvestri, 22 Rozehnal, 11 Mauri, 68 C. Manfredini, 10 Zarate, 21 S. Inzaghi. All. D. Rossi Arbitro: N. Ayroldi di Molfetta

Il francese: “Se non trovo spazio preferisco cambiare squadra”. Ma poi corregge il tiro

Menez si toglie la maglia della Roma ROMA - La settimana che potrebbe portare alla quarta vittoria consecutiva in campionato della Roma, che sabato alle 18 farà visita al Chievo, si apre con qualche buona notizia per Spalletti, una retromarcia e un incontro di mercato. L’infermeria si sta svuotando, a popolarla sono rimasti solo in due: Tonetto e Pizarro. Il terzino sinistro, ancora alle prese con un’infiammazione al tendine d’Achille, e il centrocampista cileno, che soffre per un problema al ginocchio destro, molto difficilmente parteciperanno alla trasfer-

ta di Verona e sono in dubbio pure per la (più importante) partita di Champions del 9 dicembre, quando i giallorossi si giocheran-

no il passaggio agli ottavi contro il Bordeaux all’Olimpico. Aquilani invece ha ricominciato a correre, ma va considerato comunque out per i prossimi due impegni. Per il resto, però, Spalletti può contare su tutto il gruppo. Però c’è un caso Menez. Il francese, al quotidiano France Football, l’ex Monaco aveva dichiarato di volere andare via da Roma per il suo scarso utilizzo, ma poi ci ha pensato lui stesso a fare marcia indietro. Appena arrivato a Trigoria di buon mattino avrebbe rassicurato alcuni tifosi che chiedeva-

no spiegazioni: «Io sto bene qui e voglio restarci». Ripensamento o no, la Roma, comunque, non gli avrebbe mai accordato il via libera a gennaio, come ha fatto trapelare lo stesso ds giallorosso Pradè. Che in mattinata ha ricevuto nel suo ufficio la visita di Bagni: l’ex centrocampista di Perugia, Inter e Napoli, che alla Roma aveva già offerto Lavezzi prima che andasse al Napoli, avrebbe proposto ai giallorossi il 18enne esterno del Lanus, Eduardo Salvio (quattro gol in dodici presenze nel torneo di Apertura).

A Lecce in campo al posto di Nedved “Mi manca il gol, spero di giocare”

Giovinco ha fretta di Juve Ranieri forse lo accontenta TORINO - Dopo due giorni di riposo la Juventus è tornata al lavoro per preparare la sfida con il Lecce di domenica prossima. Ranieri ha ritrovato il gruppo praticamente al completo, dopo che già lunedì a Vinovo avevano lavorato gli infortunati Poulsen, Trezeguet e Salihamidzic. I tre anche ieri hanno svolto un allenamento differenziato. Il danese è sceso in campo prima dei compagni e ha svolto una corsa leggera con il preparatore atletico. Per domenica Ranieri non dovrebbe avere particolari dubbi di formazione. Resta da vedere se concederà un turno di riposo a Nedved, dando magari un’occasione a Giovinco che scalpita. «So che mi devo giocare tutto quando Ranieri me ne dà la possibilità - ha detto il giovane fantasista - ma è normale

che mi arrabbi quando non gioco. Mi manca il gol e spero di giocare un po’ di più. Sono contento di quello che sto facendo. Cerco di farmi trovare pronto».

E’ il terzo portoghese a ricevere l’ambito premio

Il Pallone d’oro è di Cristiano Ronaldo L’Italia quasi assente dalla graduatoria PARIGI - Il 53/o Pallone d’oro è stato assegnato, com’era prevedibile, al portoghese del Manchester United Cristiano Ronaldo. Dietro al giocatore (23 anni), che ha vinto con 446 punti, si sono piazzati l’ar-

gentino del Barcellona, Lionel Messi, e lo spagnolo del Liverpool, Fernando Torres. Ronaldo è il terzo portoghese, nella storia del pallone d’Oro, a conquistare l’ambito premio nella storia. Prima di lui sono stati consacrati a Parigi Eusebio (1965) e Luis Figo (2000). Zlatan Ibrahimovic al 9/o posto, dietro Kakà, il vincitore del Pallone d’Oro 2007; Gigi Buffon 18/o: questi gli unici giocatori del campionato italiano che compaiono nella classifica dei primi 30 del Pallone d’Oro, dal momento che l’altro ’nominato’, Luca Toni, non ha ricevuto neppure un voto. Se si scende nel dettaglio della classifica, dietro il trio Ronaldo-Messi-Torres si trovano altri due spagnoli eroi degli Europei, Casillas e Xavi, poi il russo Arshavin, quindi di nuovo David Villa. Al 10/o posto, Steven Gerrard.

Il giudice sportivo ha fermato Di Natale

Zenga squalificato per un turno dopo le offese rivolte all’arbitro MILANO - Il giudice sportivo ha squalificato per una giornata, con l’aggiunta di un’ammenda di seimila euro, l’allenatore del Catania Walter Zenga per aver insultato la terna arbitrale e assunto un atteggiamento irriguardoso verso i collaboratori della procura federale durante l’intervallo e verso i commissari antidoping al termine della partita pareggiata in casa con il Lecce. Tre giornate sono state comminate al dirigente del Catania Antonio Varsallona per atteggiamento aggressivo nei confronti di un giocatore avversario. Fra i giocatori,

una giornata di squalifica a Di Natale (Udinese), Silvestre (Catania) e Terzi (Bologna), quest’ultimo con ammenda di 500 euro.

46 Mercoledì 3 Dicembre 2008 il Domani

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Sport

Processo Gea Chiesta l’assoluzione per Moggi

Calcio Cambio per gli avversari degli azzurri

ROMA - Quando mancano le prove «si deve avere il coraggio di assolvere, quando nel corso del dibattimento non si è arrivati a nulla, bisogna avere la forza di assolvere. Moggi non sarà per simpatia come Fiorello e non è nemmeno San Luigi Gonzaga, ma sicuramente non è quel Belzebù che è stato descritto». Ieri è stato il giorno della difesa al processo Gea: l’avvocato Marcello Melandri difende dell’ex dg della Juventus (il pm per lui ha chiesto la condanna a sei anni di reclusione), davanti alla X sezione penale del tribunale di Roma, dove Luciano Moggi è imputato di associazione a delinquere finalizzata all’illecita concorrenza con minacce e violenza, insieme con il figlio Alessandro, Davide Lippi, Franco Zavaglia, Francesco Ceravolo e Pasquale Gallo. Melandri ha centrato l’arringa sulle archiviazioni del gip per altri ex soci della Gea World.

SOFIA - Il Commissario tecnico della Nazionale di calcio bulgara, Plamen Markov, è stato esonerato, a causa dei deludenti risultati ottenuti nelle qualificazioni per i Mondiali del 2010. Lo ha annunciato la Federcalcio bulgara (Bfu). «Plamen Markov è stato all’unanimità destituito dalle sue funzioni», ha detto ai giornalisti il presidente della Bfu, Borislav Mihailov. «E’ stata una decisione dura, ma tutti e 13 i membri (del comitato esecutivo) hanno votato per l’allontanamento di Markov», ha aggiunto. Il successore di Markov, 51 anni, il cui contratto sarebbe scaduto a fine 2009, deve essere ancora individuato. Secondo Mihailov, «potrebbe essere un allenatore bulgaro, ma non è impossibile che venga ingaggiato uno straniero di prima classe». Nel gruppo 8 delle qualificazioni per i Mondiali del 2010, lo stesso dell’Italia, la Bulgaria ha ottenuto tre pareggi.

“Non sarà un santo, ma è innocente”

Bulgaria “bollente” Markov esonerato

L’avvocato di Luciano Moggi ha chiesto l’assoluzione per l’ex dg juventino

La sconfitta per 6-1 nell’amichevole con la Serbia ha inciso sull’esonero di Markov

Coppa Uefa Bianconeri contro la Dinamo Zagabria alle 18 E’ l’occasione per rilanciarsi e conquistare la qualificazione

L’Udinese: “Chiudiamo i conti” Di Natale suona la carica: “Vincere aiuta la squadra”

Pasquale Marino dosa le forze in vista del match con l’Atalanta

UDINE- Ritrovare in Uefa la strada smarrita in campionato, cioè ritornare alla vittoria. E’ l’imperativo categorico indicato all’Udinese dall’allenatore Pasquale Marino che senza mezzi termini ha detto di «puntare ad arrivare primo nel girone» di coppa. L’Udinese, che oggi alle 18 affronterà la Dinamo Zagabria, ha la possibilità di chiudere con una gara d’anticipo il discorso qualificazione ai sedicesimi della competizione europea e nello stesso tempo provare a rilanciare l’ambiente per preparare la difficile trasferta di Bergamo, in campionato, con la tranqullità necessaria. ’Patron’ Pozzo, il dg Leonardi e lo stesso Marino già domenica pomeriggio avevano parlato chiaro: «giocare subito è la miglior medicina per superare questa fase di crisi d’identità. La squadra deve ritrovare fiducia nei pro-

to più impegnativo dello scorso anno - ha concluso Marino - prova ne sia la classifica. Abbiamo perso quattro gare di fila, ma siamo ancora lì. E vogliamo rimanere a lungo più in alto possibile». Le probabili formazioni. Udinese (4-3-3): 22 Handanovic, 23 Motta, 99 Sala, 19 Felipe, 24 Lukovic, 5 Obodo, 21 D’Agostino, 88 Inler, 7 Pepe, 27 Quagliarella, 10 Di Natale (80 Belardi, 25 Nef, 6 Domizzi, 13 Coda, 8 Tissone, 83 Floro Flores, 11 Sanchez). All. Pasquale Marino Dinamo Zagabria (4-2-3-1): 1 Butina, 7 Etto, 26 Drpic, 22 Biscan, 4 Hrgovic, 21 Vrdoljak, 16 Badelj, 14 Mikic, 10 Sammir, 7 Balaban, 11 Tadic (12 Kelava, 6 Lovren, 13 Chago, 15 Carlos, 3 Ibanez, 25 Sokota). All. Marijan Vlak Arbitro: Yefet (Israele)

A sinistra il difensore Felipe: dopo la sfortunata autorete di domenica con il Chievo sarà ancora in campo dal primo minuto

pri mezzi». E la partita di coppa, forse, arriva nel momento più opportuno per rilanciare la squadra. A patto che la condizione fisica regga. Marino ha alcuni problemi. Oggi dovrà fare a meno di Pasquale (squalificato), di Isla, Za-

Ciclismo I due sono separati in casa

Armstrong da una parte e Contador dall’altra

Armstrong parteciperà al Tour de France e intanto ignora il compagno Contador

TENERIFE - Una delusione per i fotografi, una prima conferma per chi ha giudicato in maniera scettica l’operazione: Alberto Contador e Lance Armstrong (che ha appena annunciato di voler partecipare al Tour de France), in raduno da due giorni con l’Astana a Tenerife, sono scesi ieri in strada per il terzo allenamento, ma separati. D’altronde, che Armstrong possa diventare un elemento a parte rispetto al resto della squadra, si era intuito già da domenica, quando il texano, arrivato a Tenerife con il suo jet privato, si era diretto immediatamente verso l’hotel del raduno, senza attendere i compagni di squadra invece in arrivo dal nord dell’isola.

pata e Ferronetti (infortunati). Quindi ampio spazio al turn over anche in questa occasione. Alla vigilia ha parlato anche Totò Di Natale. «Visto che domenica non ci sarò cercherò di dare tutto - ha spiegato il capitano che in campio-

nato è stato squalificato dopo l’espulsione rimediata contro il Chievo - anche se mi dispiace non esserci a Bergamo. sarà una partita difficile contro i croati, ma penso che possiamo farcela. Vincere aiuta a vincere e quindi ecco che

la gara di Uefa arriva al momento giusto». Insomma si gioca in Uefa, ma i pensieri di tutto l’ambiente bianconero sono per il campionato e per la trasferta di Bergamo. «Quest’anno il campionato è mol-

Coppa Uefa Cassano e Bellucci in panchina con lo Standard

L’euro-Samp pensa già al derby LIEGI - Nonostante dopo il paregmente ancora una opportunità in Mister Mazzarri: gio con lo Stoccarda la qualificaziocasa con il Siviglia». “Se falliamo oggi, ne ai sedicesimi di finale della CopLe probabili formazioni. pa Uefa sia tornata in discussione, avremo un’altra chance Standard Liegi (4-3-1-2): 1 Espisarà la Sampdoria bis ad affrontare nosa, 17 Camozzato, 5 Onywu, 19 contro il Siviglia” domani sera a Liegi (20.45, diretta Sarr, 4 Dante, 28 Witsel, 8 Defour, in chiaro su La 7) il 20 Nicaise, 10 De Casorprendente Stanmargo, 23 Iokanovic, dard capolista del gi9 Mbokani (18 De rone. Troppo imporVriedt, 29 Ingrao, 15 tante il derby in camMikulic, 14 Mulemo, pionato domenica se20 Benko, 2 Goreux, ra con il Genoa e allo21 Mangala). All. Bora Mazzarri decide di loni risparmiare molti dei Sampdoria (3-5-2): titolari, compresa 1 Castellazzi, 16 Camquasi certamente la pagnaro, 6 Lucchini, coppia d’attacco Bel14 Bottinelli, 23 lucci-Cassano, destiStankevicius, 40 Delnata inizialmente alla vecchio, 48 Dessena, panchina per lasciare Cassano parte in panchina: domenica c’è il derby 19 Franceschini, 3 spazio a Bonazzoli e Viegler, 18 BonazzoFornaroli. Capitolo a parte per Pa- così come Mirante. «Ci aspetta una li, 9 Fornaroli (99 Fiorillo, 5 Accarlombo: il capitano, rientrato a Ca- partita terribile - sottolinea l’allena- di, 46 Pieri, 15 Gastaldello, 21 Sangliari due mesi dopo lo strappo mu- tore Mazzarri - in un ambiente cal- marco, 20 Padalino, 99 Cassano, 11 scolare, è rimasto a Genova ed è in dissimo. Non sarà in ogni caso de- Bellucci). All. Mazzarri forte dubbio anche per il derby, cisiva, perchè poi avremo eventual- Arbitro: Chapron (Francia)

Formula 1 Briatore, invece, punta al titolo

Alonso crede poco nella Renault vincente

L’ex campione del mondo Fernando Alonso non la pensa come Briatore

ROMA - «Non possiamo offrire altro a Fernando se non una macchina vincente. Il nostro obiettivo è tornare a essere campioni del mondo nel 2009 con Fernando: e penso che abbiamo buone possibilità, perchè ha una macchina vincente». L’ottimismo di Flavio Briatore per il futuro della sua Renault. Fernando Alonso nelle scorse settimane ha rinnovato il contratto con il team francese fino al 2010. Ma allo stesso pilota spagnolo le dichiarazioni del patron del team non sono piaciute tantissimo. «E’ evidente che Flavio è il primo ad illudersi. Flavio è unico, dà grande forza alla squadra. Ma a volte quello che dice non conta, è irrilevante...».

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il Domani Mercoledì 3 Dicembre 2008 47

SPORT Dopo l’analisi della sconfitta di Torino il tecnico amaranto proiettato verso il match di domenica

S E R I E

Orlandi: dimenticare la Juve REGGINA

REGGIO CALABRIA — E’ proiettato alla gara col Bologna già da giorni mister Orlandi. Precisamente da domenica, da quando cioè ha avuto modo di assistere dal vivo alla gara tra i felsinei e il Genoa. Lo studio del prossimo avversario è già iniziato, ma prima di concentrarsi esclusivamente sugli emiliani, alla ripresa della preparazione il tecnico “bacchetta” i suoi uomini per quanto di sbagliato è stato fatto all’Olimpico di Torino contro la Juventus. «Vanno ricordati gli errori - ammette Orlandi durante la conferenza stampa tenuta poco prima dell’allenamento di ieri - altrimenti non ci si lavora sopra e non si migliora. A Torino abbiamo fatto un passo indietro: abbiamo ripetuto alcune situazioni che si erano verificate in partite precedenti e siamo ricaduti negli stessi errori. Dobbiamo riprenderci e tornare sulla strada giusta lasciata una settimana fa». Secondo il tecnico della Reggina è stato probabilmente un atteggiamento sbagliato a generare una prestazione non all’altezza delle ultime. «Forse abbiamo dato qualcosa per scontato - spiega ancora -. In serie A se non si tiene alto il ritmo e soprattutto l’attenzione, basta pochissimo per andare sotto di gol. E questo può succedere contro chiunque. Va bene che avevamo davanti alla Juventus, ma credo che se avessimo avuto quello stesso atteggiamento di Torino anche con altri, saremmo andati sotto lo stesso. Quanto successo deve servirci da promemoria. Le vittorie, una volta ottenute, bisogna dimenticarle perché ogni partita ha una sua storia e ad ogni gara bisogna essere pronti con la massima attenzione e con predisposizione positiva. Ciò significa che dobbiamo sempre dimostrare di essere bravi ad ogni partita, anche nel corso delle amichevoli, e non solo dopo averne conquistata

2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA LAMEZIA TERME — Ripresa sottotono per la Vigor Lamezia che ieri pomeriggio si è ritrovata allo stadio provinciale “Carlei”. Disamina della debacle di Aversa, lavoro in pelestra e sgambatura sul terreno di gioco. Sempre ieri, è arrivata la conferma della giustizia sportiva: squalifica per un turno a Ciminari e Carraro. Entrambi, dunque, salteranno il match di domenica prossima in casa col Gela. Ammirata avrà tanto per cambiare - problemi di formazione in difesa e nel reparto centrale. Anche se rientra Ciotti, il tecnico dovrà sostituire il difensore centrale Ciminari, optando in quel ruolo per uno fra Di Donato e Stroffolino. A centrocampo, con Ciotti a destra, il posto di Carraro sarà occupato da Sanso o Clasadonte. Intanto, sulla sconfitta di Aversa e sul difficile impegno contro la compagine siciliana questo il pensiero di Giacomo Di Donato. «Le espulsioni di Ciminari e Carra-

«Il Bologna è una squadra organizzata. Sta a noi saperci imporre» IL FATTO Drammatica denuncia dell’allenatore Morgia

Il tecnico della Reggina Nevio Orlandi che ieri ha tenuto una conferenza stampa per parlare dell’impegno di domenica col Bologna.

“Vanno ricordati solo gli errorri commessi... Ora dobbiamo riprenderci e tornare sulla strada giusta” qualcuna». Il tecnico così come avvenuto nella penultima trasferta - quella di Udine - ha optato per l’attacco composto da Brienza e Cozza, lasciando in panchina Corradi. «Era la squadra che a mio avviso dava più garanzie sotto l'aspetto tattico», sostiene ancora il mister secondo il quale poi la Reggina contro la Juventus «è forse stata meno accorta rispetto al solito, ha fatto pressing in maniera non continua co-

me nelle ultime gare. E poi credo ci sia stato un certo timore nel giocare contro calciatori che sulla carta sono più importanti». Archiviata la debacle con la Juventus, il mister chiede alla sua squadra di riprendere la via positiva con il Bologna. «La gara di Torino va dimenticata, anzi dobbiamo prenderla solo in considerazione per analizzare gli errori commessi. Dobbiamo invece pensare al Bologna. E’ una squadra organizzata - conclude Orlandi che con il cambio di allenatore ha intrapreso una strada simile alla nostra. I giocatori hanno acquisito più fiducia in loro stessi, hanno trovato la quadratura precisa a livello tattico in virtù delle caratteristiche dei singoli. Nel nostro percorso abbiamo incontrato altri calciatori validi e organizzati come quelli del Bologna. Sta dunque a noi alla fine saperci imporre». Angela Latella

«A Castellammare un clima di terrore mai visto in carriera» “Contro i calciatori aggressioni vigliacche e squadriste” CASTELLAMMARE DI STABIA — «Do-

menica sono accadute molte cose spiacevoli, con insulti e minacce a me e alla mia famiglia. Addirittura c’era chi parlava di picchiare o di ammazzare, cose che con lo sport non c’entrano niente. Addirittura, mi è stata lanciata sulla testa una bottiglina di Borghetti piena e ho anche visto chi l’ha scagliata, ma non sono riuscito a schivarla». E’ agghiacciante il racconto di Massimo Morgia dell’ultima domenica vissuta sulla panchina della Juve Stabia. Un’aria che gli ha consigliato di lasciare la città dopo soli due mesi: «Purtroppo intorno alle sette di sera è arrivata la notizia dell’aggressione a Radi e Brunner, un’aggressione vigliacca, incivile, fatta da squadristi. E sono stati inseguiti anche Mineo e Amore. Non capisco da dove nasca tutta questa antipatia, visto che hanno detto a Rastelli che non doveva difendermi, come non avevano fatto con Costantini. Il mio lavoro di allenatore lo intendo sotto due aspetti: quello lavorativo e quello passionale. Io sono un dipendente della società e un uomo di sport, libero, e non posso accettare né la violenza fisica, né quella morale». E’ un fiume in piena il tecnico romano: «Nella mia carriera sono stato in diverse piazze in cui ci sono tifoserie definite calde, ma a Catanzaro, Torre Annunziata, Foggia e Palermo certe cose non sono mai accadute. Io certi comportamenti non li ho mai digeriti, il clima che si era

creato a Castellammare non mi rendeva libero di camminare per strada. Eppure, avevo deciso di vivere in città, ci avevo messo tutta la mia volontà, avevo detto anche a mia moglie di trasferirsi. Invece, qui è come se io e i calciatori fossimo dei nemici, o dei mercenari, dei “ricottari”, come ci hanno definiti. Io, ripeto, mi sento un uomo di sport e non accetto certi comportamenti. I malumori c’erano prima della mia gestione, e con me si sono verificati già dopo la partita contro il Potenza, prima che ci fossero gli episodi eclatanti contro la Pistoiese, quando siamo stati chiusi tre ore all'interno dello stadio dopo la partita; se non ci fosse stato il presidente Giglio nel pullman, chissà quanto ancora saremmo rimasti lì. Nonostante lui fosse sul pullman, ugualmente sono saliti due signori a bordo e ci hanno detto cose non piacevoli. Io non colpevolizzo la Castellammare città, sicuramente è composta in maggioranza da ottime persone, ma lo stato che si viveva intorno alla Juve Stabia non mi andava bene. Non si può scendere in campo la domenica pensando che la vittoria ti farà stare tranquillo per tutta la settimana. Secondo me si deve giocare sempre per ottenere il successo, se poi arriva la sconfitta fa parte del gioco, altrimenti diventa una stagione di sopravvivenza, come la stavamo vivendo noi». (Stefano Sica-tratto dal sito tuttomercatoweb. com).

L’INTERVISTA Dopo la sconfitta di domenica scorsa parla il difensore, Giacomo Di Donato...

«Contro il Gela faremo di tutto per ottenere un risultato importante» ro hanno influito notevolmente sull’esito della partita di Aversa, tra l’altro giocata su un campo al limite della praticabilità. Probabilmente in undici la gara avrebbe avuto un altro corso». Domenica arriva il Gela. Che partita sarà? «Un incontro difficilissimo contro una delle squadre più forti del girone. Per quanto ci riguarda cercheremo di offrire una grande prestazione per ottenere un risultato importante». La situazione in classifica è sempre più critica. Per risalire la china, la Vigor dovrà disputare le restanti tre gare e il girone di ritorno con un ritmo da play-off... «Sicuramente. Bisogna fare più

punti possibile aspettando anche novità dal mercato». A proposito di mercato, a tuo parere cosa manca a questa squadra? Dove dovrà intervenire la società? «Non ci sono dubbi che l’attacco, anche per l’assenza di Manca, è il reparto più debole. Poi credo forse anche in difesa, in attesa di Pascuccio, si dovrà fare qualcosa. Contro il Gela, assente Ciminari, probabilmente sarai schierato centrale... «Non saprei. Sono scelte che farà il mister. Io sono pronto sia per ricoprire quel ruolo che per la mia naturale posizione di esterno destro». Antonio Cannone

Il grintoso difensore biancoverde, Giacomo Di Donato

48 Mercoledì 3 Dicembre 2008 il Domani

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

VERSO IL DERBY DEL SAN VITO/1 Cresce l’attesa per il match di lunedì prossimo

Si avvicina la partita dell’anno CATANZARO

CATANZARO — Il derby più bello e affascinante. Semplicemente, la partita dell’anno. Il tutto con (o senza) interessi di classifica. Diciamocela tutta, quella tra Aquile e Lupi sarebbe uu super match, anche senza gli attuali “numeri” delle due compagini. E tra poco vi spigheremo anche il perché. Certo, se poi ci metti la classifica e le “cifre” delle due squadre, quasi quasi, viene fuori il match più importante della storia recente tra giallorossi e rossoblù! La storia dice che, ogni qualvolta, le Aquile incontrano i Lupi danno vita al derby per eccellenza. Coi tanti “odiati” cugini bruzi non è mai una partita qualsiasi. Tra Catanzaro e Cosenza non c’è mai stata una gara, per così dire, in tono minore. Un esempio su tutti? Basti pensare al match datato 18 marzo 1990. Nonostante un Catanzaro ultimo in classifica, rassegnato al ritorno in serie C, quella domenica sugli spalti del “Comunale” c’era il pubblico delle grandi occasioni. Dalla serie, l’orgoglio giallorosso viene prima di tutto! Almeno 15mila persone spinsero, infatti, i giallorossi nel tentativo di fare il dispetto a un Cosenza, anch’esso invischiato nella lotta per non retrocedere. Per la cronaca, finì 0-0. Anche un semplice incontro di coppa Italia è stato vissuto con passione e tanta tensione. La mente ci porta così all’ultimo precedente tra le due compagini. Stagione 1996/97. L’Uesse milita C2, mentre nella CATANZARO — Al via la settima-

na del derby. Dopo i due giorni di riposo, oggi tutti al lavoro agli ordini del tecnico Provenza; si inizierà a preparare il grande scontro dell’Immacolata, che, chiaramente, fermenta l’intera tifoseria “giallorossa”, alla quale resta il grande rammarico di non potere incitare i propri beniamini dagli spalti del “San Vito”. Fa ancora, in ogni caso, eco la vittoria conseguita domenica scorsa sul Barletta; altri tre punti messi in cascina, oltre al prolungamento dell’imbattibilità. «Una buona prestazione – ha sottolineato il difensore centrale e capitano della formazione catanzarese, Roberto Gimmelli – contro un avversario, il Barletta appunto, ben strutturato fisicamente e ben messo in campo. E’ vero che abbiamo sofferto nel finale, ma è altrettanto vero che la vittoria, a mio giudizio, non è stata mai messa in discussione». Possiamo parlare di metamorfosi tra primo e secondo tempo. «Diciamo che nella prima frazione di gioco tutto è filato liscio, grazie soprattutto al fatto che, andati in vantaggio nei primi dieci minuti, abbiamo trovato, nell’immediatezza, anche il raddoppio. Nella ripresa, non sono tanto d’accordo con chi ha asserito che la squadra ha accusato un calo. Sono invece più propenso nell’affermare che si è fatta sentire la stanchezza, sia per avere dato il massimo nei primi quarantacinque minuti,

Una lunga serie di sfide che segna la storia dei due club calabresi

Il tecnico dei Lupi, Mimmo Toscano

vicina Cosenza si sogna il ritorno in serie B. Una Coppa Italia di serie C (una coppetta direbbe qualcuno) provoca una notte di scontri nella partita di ritorno giocata al San Vito. Oltre trecento i supporter delle Aquile che partono dal capoluogo di regione, aiutati, però, dall’avamposto catanzarese in quel di Cosenza. La folta legione degli studenti universitari residenti nella città bruzia aumenta numericamente i cuori a tinte giallo e rosse. Si racconta che i tifosi rossoblù, quel giorno, chiedessero addirittura la carta d’identità all’Università per accertarsi sulla provenienza di frequentava l’Ateneo. La gara d’andata si gioca in un freddo e piovoso mercoledì di novembre. Forse, la pioggia abbassa il livello della tensione, tant’è che non succede nulla di grave. Alla fine, comunque, sia all’andata che al ritorno, vince

il Catanzaro. Davide (ovvero la squadra di C2) riesce a battere Golia. Tanto per intenderci, il Cosenza, formazione di C1, sotto la guida di Sonzogni, quell’anno, conquisterà la promozione in B. Ma, a dir la verità, vedere il Catanzaro aver la meglio sui Lupi silani è una consuetudine, nella storia moderna dei derby. Nella disfida di Coppa Italia, i ragazzi guidati da Specchia si aggiudicano la gara d’andata, in rimonta, per 2-1. Match winner il ventenne Dosi, proveniente dal Genoa. Al ritorno, ci pensa un imperioso stacco di testa dello stopper De Sensi a siglare l’1-0 per il Catanzaro. E ora andiamo ai derby degli anni ottanta. Campionato 84/85. Dopo vent’anni trascorsi In serie B e in A, l’Uesse riscopre la realtà della serie C. Pino Albano rileva la società da Adriano Merlo e costruisce una squadra per disputare un torneo d’avanguardia. E’ l’anno che vede tornare i derby con Reggina e Cosenza. All’andata, la partita con gli odiati cugini rossoblù è un trionfo anche e soprattutto nel punteggio: 4-1 per il Catanzaro di G. B. Fabbri (tripletta di Surro e gol di Gregorio Mauro). Al ritorno, ecco la rivincita dei bruzi con Aita che sigla il gol-vittoria. Un brusco stop per le Aquile, in piena lotta per la B. Obbiettivo, in ogni caso, centrato a fine stagione. Quella, per la cronaca, è l’ultima vittoria del Cosenza. Stagione 86/87. Catanzaro che, dopo un anno di B, riscopre nuovamente la realtà della C1. Sono gli anni dell’Uesse che ha il nomignolo di squadra “ascen-

L’allenatore delle Aquile, Nicola Provenza

sore” tra B e C. Il campionato 86/87 regala la gioia dell’immediato ritorno nella cadetteria, il tutto condito da un doppio successo sui rossoblù. Gara d’andata al “San Vito”. Una giornata che i tifosi giallorossi non hanno mai dimenticato. “San Vito” impietrito dinanzi al 3-1 degli ospiti, con una doppietta di sua maestà Massimo Palanca (terzo gol di Tavola). “O’ rey”, tra l’altro, parte dalla panchina. Nel corso del riscaldamento, si sprecarono gli insulti nei suoi confronti. Entrato in campo, nonostante i suoi 34 anni, dimostra di non essere un nonnetto da pensione. Al ritorno, poi, il Catanzaro si aggiudica il derby col più classico dei risultati 2-0. E si arriva così all’annata 88/89. Nell’occasione, lo squadrone lo può vantare il Cosenza che, guidato da Bruno Giorgi, perde la serie A per la classifica avulsa. Ebbene, no-

L’INTERVISTA Il capitano parla del derby e non nasconde le velleità dei giallorossi

Gimmelli: anche contro il Cosenza scenderemo in campo per vincere sia sopratutto per avere giocato su un terreno pesante, che ha spezzato le gambe, come del resto accaduto la settimana precedente nella gara contro il Gela. Non parlerei allora di metamorfosi, ma solo di particolari situazioni che possono benissimo verificarsi nell’arco dei novanta minuti. Certo, il gol dei pugliesi ci ha fatto soffrire non più di tanto, ma, ripeto, il risultato, alla fine, lo ritengo giusto, quindi meritato». Quattordici gare, otto vittorie e sei pareggi, parlano solo i numeri. «Che sono poi quelli che contano. In realtà i trenta punti conquistati sono frutto del lavoro settimanale che la squadra svolge con scrupolosità e professionalità. Un lavoro che poi viene verificato la domenica nel corso delle partite di campionato. Quando mi chiedono quale è la vera forza del Catanzaro, rispondo sempre: la compattezza del gruppo, un gruppo che intende vivere alla giornata, senza quindi progetti per il futuro, che, per quel che ci riguarda, è costituito solo e sempre dalla gara di calendario in program-

Roberto Gimmelli

ma». Possiamo allora entrare nel tema dell’impegno di lunedì a Cosenza, sul campo della capolista? «Inutile nascondere: una gara

che ogni giocatore vorrebbe disputare. Già da oggi pomeriggio (ieri per chi legge) ne abbiamo parlato tra di noi, sia pure per commentare qualche risultato di domenica scorsa. Diciamo che, pur sapendo l’importanza che l’evento assume per i nostri numerosi tifosi, per noi calciatori dovrà essere una gara come tutte le altre, che non va caricata più del dovuto, per non cadere in una concentrazione, diciamo pure, asfissiante, che poi potrebbe risultare negativa». Da capitano, come dovrà comportarsi il Catanzaro per ritornare a casa imbattuto? «La nostra caratteristica è sempre quella di scendere in campo esclusivamente per vincere, come ho avuto modo di ribadire in altre precedenti occasioni. Ciò indipendentemente se si gioca al cospetto del nostro pubblico o in trasferta. E’ chiaro che, considerato l’avversario di primissimo piano, occorrerà mettere in campo tutto quello che ognuno di noi giocatore avrà dentro. Proprio perché ci rendiamo conto che si tratta di un impegno alquanto ostico, lunedì, più che mai, sarà importante allora

nostante un Catanzaro piccolo piccolo, capace di conquistare la salvezza all’ultima giornata, a gioire sono sempre i tifosi giallorossi. La gara del 13 novembre 1988 si conclude al San Vito sullo 0-0. Al ritorno, accade di tutto… dentro e fuori il campo. Il Cosenza lanciato verso la serie A, sospinto da oltre tremila supporter, viene umiliato per 3-0. L’eroe? Sempre e solo lui. L’incubo peggiore dei rossoblù, ovvero Massimo Palanca autore di una tripletta. Incidenti prima e dopo la gara. La tifoseria ospite raggiunge i tre colli col trenino e gli scontri tra le opposte fazioni interessano la zona di via Milano, dei giardini di San Leonardo e ovviamente l’area dello stadio. C’è anche un episodio da moviola. Una monetina (forse) colpisce dagli spalti un giocatore del Cosenza, ma il giudice sportivo convalida il risultato del campo. Anche in quella circostanza un Catanzaro meno forte ha la meglio su un Cosenza (sulla carta) decisamente superiore. Nella stagione successiva, l’Uesse finisce per disputare uno dei peggiori campionati della propria storia. E’ il Catanzaro dei record… negativi. Il Cosenza, dal canto suo, però, non riesce ad avere la meglio. La doppia sfida termina 0-0. Dopo di allora, solo il precedente di Coppa Italia. A conti fatti, in campionato le due compagini non si affrontano da ben 18 anni! Bentornato caro vecchio derby! Vittorio Ranieri

entrare in campo con il piglio giusto, oltre che con la dovuta cattiveria agonistica, giocando dal primo al novantesimo minuto con grande concentrazione, senza accusare cali di tensione. Ci teniamo tanto ad incrementare la nostra classifica e la nostra imbattibilità, la quale ultima dovrà servire da stimolo per superare eventuali difficoltà. Vorremmo tanto dare una grossa soddisfazione ai tifosi tutti, ai quali è stata vietata la presenza sugli spalti dell’impianto cosentino. Non li vedremo, ma sentiremo, ognuno dentro di noi, i cori di incoraggiamento. Insomma non tralasceremo proprio nulla per centrare l’obiettivo. Parola di capitano!». Si preannuncia, comunque, un gran lavoro per voi difensori. «Non dimentichiamo che lunedì saranno a confronto le due formazioni meglio attrezzate del raggruppamento della seconda divisione. Sarà quindi una gara tosta, tra squadre che non hanno la minima intenzione di perdere. Quanto alla domanda, rispondo che ogni domenica c’è da sudare in tutti i reparti, indipendentemente dal posto in classifica occupato dall’avversario di turno. Una cosa è certa: noi difensori dovremmo prestare la massima attenzione nei confronti degli attaccanti cosentini, così come gli stessi loro difensori dovranno preoccuparsi dei nostri attaccanti, aggiungendo anche dei centrocampisti, tutti quanti di alto livello». Mario Mirabello

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il Domani Mercoledì 3 Dicembre 2008 49

SPORT 2ª D I V I S I O N E

L’assessore comunale Covelli: «Lo stadio San Vito è pronto...» COSENZA — L’assessore alla Si-

COSENZA

COSENZA — Prevendita a gonfie vele. Nulla da dire la partita contro il Catanzaro è sempre la più sentita. Da quando è stata avviata la prevendita migliaia di persone si sono recate presso le prevendite autorizzate per accaparrarsi il tanto agognato tagliando. In giornata si sono rincorse voci sul fatto che i tagliandi d’accesso al cuore pulsante del tifo rossoblù, la curva sud “Donato Bergamini”, fossero già esauriti. In effetti chi pensa che la partita di lunedì sia diversa dalle altre non sbaglia. Si aspetta da ventitre anni questo derby di campionato e nessuno vorrà mancare. L’ultima volta fu Aita a deciderlo con un gol che è ormai indelebile nei ricordi di chi, più avanti negli anni, può dire «io c’ero». Qualche anno dopo le squadre si affrontarono in una sfida di coppa Italia (che nessuno forse ricorda) e in alcune amichevoli che non hanno lasciato certo un ricordo come avrebbe potuto fare una gara di campionato. Alla gara di lunedì forse i rossoblù di Toscano arrivano con una forma fisica migliore e la prestazione di domenica ne è la conferma. Una squadra che non ha sbagliato nulla e che ha concesso poco al Cassino. Le poche volte in cui gli avanti azzurri si sono trovati a tu per tu con l’estremo difensore Ambrosi, non sono riusciti a trovare il colpo vincente. Il Catanzaro invece ha trovato alcune difficoltà nel battere la Barletta che ha dato molto filo da torcere ai giallorossi di Provenza. Una cosa è certa ed è venuta fuori con molta chiarezza nella gara di domenica: il Cosenza con il 4-4-2 ha dato prova di essere quasi imbattibile. Se si analizzano le gare disputate con il modulo classico ci si rende facilmente conto come la squadra sia stata costruita per questa disposizione tattica. Ne guadagna il gioco e la solidità della squadra.

2ª D I V I S I O N E

VIBONESE

curezza del Comune di Cosenza, Damiano Covelli, ha reso noto che «la Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo si è riunita ieri mattina presso lo stadio e ha preso positivamente atto dell’avanzamento dei lavori per la messa a norma del “San Vito”, in fase di ultimazione. E’ stata confermata la fruibilità dell’impianto sportivo che lu-

nedì prossimo ospiterà la partita Cosenza-Catanzaro. Sono convinto che l’8 dicembre ci sarà una grande partecipazione dei tifosi cosentini, anche di quelli che mancano dallo stadio da più tempo e che troveranno un “San Vito” più accogliente, apprezzando, sicuramente, l’impegno che l’Amministrazione comunale sta assicurando per un impianto che è tra i più belli e sicuri d’Italia».

Un’immagine della tribuna del San Vito di Cosenza

VERSO IL DERBY DEL SAN VITO/2 Nel capoluogo bruzio venduti già migliaia di biglietti

Prevendita a gonfie vele Previsti fino a 15mila spettatori per assistere alla gara col Catanzaro Non che il 4-3-3 sia una soluzione da scartare ma certo è un modulo che va adottato con minore continuità visti i risultati e le prove offerte. Un discorso simile a quello appena fatto per il modulo lo si può riproporre per gli uomini a disposizione di Toscano. Se si fa il nome di Domenico Danti si comprende come il modulo può mettere in ottima luce anche gli atleti. La prima partita in cui “Dantinho” è stato schierato come seconda punta è arrivata la sua migliore prestazione stagionale e il gol. Ad un tecnico intelligente e attento come Toscano certo questi dati non sfuggiranno. Giudice sportivo. Alla gara di lunedì non prenderanno parte né Spinelli né De Miglio. Il primo, già in diffida, ha rimediato un giallo che lo terrà in tribuna. Il secondo invece è stato espulso per doppia ammonizione e dovrà saltare quello che per lui è un doppio derby: Antonio, crotonese di nascita, uscendo dal campo, aveva dipinta sul volto la disperazione per questo stop forzato figlio della sua grande genero-

sità. Capienza. Nonostante i lavori di sistemazione dell’area di prefiltraggio, pare non si riesca in tempo ad ottenere la tanto agognata autorizzazione a portare la capienza del San Vito a 24mila spettatori. Anche per questa settimana sarà possibile vendere fino a 15mila tagliandi. Anche se un numero meno elevato di spettatori il San Vito ribollirà certamente di entusiasmo. Cosenza Store. Stasera alle ore 18,00, alla presenza di tutte le massime autorità cittadine, verrà inaugurato il Cosenza store. E’ un altro tassello si va ad aggiungere al progetto che questa società aveva presentato ai tifosi rossoblu al momento dell’insediamento nell’estate del 2007. Negli stessi locali, ubicati sotto la tribuna “Giancarlo Rao” dello stadio San Vito, si è trasferita anche la sede della società. Il popolo rossoblu è invitato a vivere assieme al Cosenza quest’altra storica giornata.

Strascichi polemici dopo il “rosso” comminato domenica scorsa durante la partita col Pescina

Scafatese c’è un solo punto di differenza in classifica, anche se in favore dei rossoblu. Non è un cliente facile l’undici campano, che arriva a Vibo Valentia con il dente avvelenato dopo essere stata costretta ad impattare contro l’Igea Virtus. La formazione di Maurizi vanta alcuni giocatori davvero interessanti (come Varriale, Ramora, De Felice) ed ha segnato un inizio di stagione promettente rallentando poi cammin facendo. Ecco perché non è il caso lasciarsi andare ai pur giusti entusiasmi dopo Avezzano ed è bene riprendere da subito la giusta concentrazione per affrontare la Scafatese con quel piglio, quella personalità, quella forza di carattere messa in mostra in Valle del Giovenco. Bisogna convincersi che domenica è necessario cercare la vittoria, perché offrirebbe chance davvero tranquille in vista della chiusura del girone invernale del campionato. La squadra ormai ha assunto una sua precisa fisionomia e l’intesa tra allenatore e giocatori è l’aspetto più interessante e positivo sul quale insistere alla ricerca delle meritate soddisfazioni.

Una seduta d’allemaneto dei giocatori rossoblù

Per il capitano Ruscio un turno di squalifica

VIBO VALENTIA — Lucia Abbruzzese.

E’ bene non dimenticare questo nome: è il collaboratore in gonnella che ha indicato all’arbitro Lo Castro che quello di Ruscio era stato qualcosa in più che un semplice contrasto di gioco convincendolo ad estrarre il rosso diretto in faccia al capitano. Un rosso pesante, che è costato caro alla Vibonese. Il capitano, infatti, è stato squalificato per un turno anche se si temeva qualche giornata in più. La biondina con la coda fluente è recidiva ai danni della Vibonese, perché la signora Abruzzese si era già distinta in un derby di coppa Italia a Catanzaro, ma in quel caso si era passati sopra comprendendo che da qualche parte, e in qualche occasione, bisogna pur far fare esperienza a Dopo quattro pareggi consecutivi, ritrova i tre punti anche il Gela che liquida la pratica Noicattaro nel secondo tempo. Quella di Cosco rimane una delle formazioni più forti del girone, e se dovessero andare in porto le voci di mercato delle ultime ore (l’ingaggio del bomber Innocenti) rimarrà certamente tra le pretendenti al primo posto fino alla fine. Il Gela oltre ad avere la migliore difesa del campionato, rimane, assieme al Catanzaro, imbattuta dopo ben quattordici giornate. Frena il Pescina, che, evidentemente, non è an-

Il capitano della Vibonese Giovanni Ruscio espulso domenica scorsa durante il match col Pescina. Per lui una giornata di squalifica.

LEONE dalla prima cora ripresa dal ko di Barletta giunto dopo otto risultati utili consecutivi. Ma la Vibonese, nonostante l’inferiorità numerica per buona parte della gara, ha ribadito la propria forza in trasferta dove su sette partite ha perso una sola volta. Applausi a Galfano, stratega di spessore. Sconfitta pesante per la Vigor Lamezia sul campo dell’Aversa Normanna, maturata a seguito di episodi che hanno portato a due espulsioni già nel corso del primo tempo. Nonostante tut-

chi ancora non ne ha a sufficienza, ora però ad Avezzano il danno è stato compiuto e a rimetterci anche stavolta è stata la Vibonese. Ed ecco arricchirsi il “dossier arbitri” in questa stagione rossoblù. Intanto, il rientro del martedì è stato programmato per dare ritmo a chi in Valle del Giovenco non ha giocato o ha giocato poco concedendo un po’ di riposo in più agli eroi di Avezzano: in inferiorità numerica e sotto di un gol, la squadra non si è disunita ed ha proseguito a macinare gioco schiacciando con personalità il quotato Pescina fino al raggiungimento del meritato pareggio. Ora, però, bisogna archiviare la bella prestazione e pensare subito al prossimo avversario: tra Vibonese e

to, i biancoverdi hanno lottato con il cuore e Riccobono in più circostanze ha messo paura alla retroguardia campana. E’ chiaro che il risultato, e soprattutto la classifica non invitano a rimanere eccessivamente tranquilli. La salvezza, scusate per il linguaggio tipico di Catalano, si conquista vincendo. Si conferma in salute l’Andria che per buona parte della domenica è stata a braccetto con il Cassino al quinto posto: da Melfi è tornata con un pareggio ma anche con la certezza di potersela giocare per un posto nei playoff. Il Mono-

Carmelo Grandinetti

Maurizio Bonanno

poli si conferma squadra del momento: quattro vittorie e un pareggio, quello della scorsa settimana a Cosenza, nelle ultime cinque partite. Affonda il Manfredonia alla sesta sconfitta nelle ultime otto partite dove la squadra pugliese ha raccolto soltanto due punti. Proprio contro il Manfredonia debutta con un successo Petrilli, nuovo tecnico della Val di Sangro. Esordio amaro invece per Zecchini sulla panchina dell’Isola Liri, battuta a Monopoli. Valter Leone

50 Mercoledì 3 Dicembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

SPORT 2ª DIVISIONE Nella top 11 delle calabresi c’è tanta Vibonese col portiere Amabile, col difensore Bianciardi e col mediano-goleador Pirrone

Incanta Max Caputo, il fantasista dell’Fc Tra i migliori in attacco Roberto Pasca del Gela e a centrocampo Benincasa del Catanzaro e De Santis dell'Andria La T

p 11

di Vittorio Ranieri

I TOP 11 DELLE CALABRESI All. Toscano (Cs)

(Vibonese)

BIANCIARDI

ARMENISE

DI MAIO

(Vibonese)

(Catanzaro)

MODULO 4-3-3

AMABILE

BERNARDI

(Catanzaro)

(Cosenza)

CATANIA

BENINCASA

PIRRONE

(Catanzaro)

(Vibonese)

DANTI

CANTORO

CAPUTO

(Cosenza)

(Catanzaro)

(Cosenza)

E' ancora il conte Max, al secolo Massimiliano Caputo, l'uomo copertina della seconda divisione meridionale. Il fantasista dell'Fc continua ad incantare con giocate, dribbling e gol di pregevole fattura. A distanza di un'ora di macchina dai Tre Colli, però, c'è chi risponde a modo suo: ovvero il gioiellino del Cosenza, Danti, e il bomber Cantoro. I tre formano, insomma, una prima linea di assoluto valore. Nella top 11 delle calabresi, poi, c'è anche tanta Vibonese col portiere Amabile (che si conferma su buoni livelli), col difensore Bianciardi e col mediano-goleador Pirrone. Dando, invece, un'occhiata alla top 11 del campionato, in attacco fa il suo ingresso Roberto Pasca del Gela, mentre a centrocampo troviamo, oltre a Benincasa del Catanzaro, due elementi col vizietto del gol quali Minopoli (del Monopoli) e De Santis (dell'Andria).

CHI SALE I TOP 11 DEL CAMPIONATO All. Toscano (Cs)

PANARELLO

(Vibonese)

BIANCIARDI

(Igea Virtus)

SILVESTRI

(Vibonese)

MINOPOLI (Monopoli)

DANTI

(Cosenza)

MODULO 4-3-3

AMABILE

COLELLA G.

(Aversa Normanna)

BENINCASA (Catanzaro)

PASCA (Gela)

(Monopoli)

DE SANTIS (Andria)

CAPUTO (Catanzaro)

Cosenza e Catanzaro

Non perdono un colpo, imprimendo al campionato un ritmo pazzesco. Insomma, grazie a Lupi e Aquile, benvenuti nel girone dei record! Ma non solo. Benvenuti anche nel derby dei record. Quella tra Catanzaro e Cosenza è la partita dell'anno per mille (buoni) motivi. Con o senza interessi di classifica, è già da sè una gara vibrante e con un forte carico di aspettative! a partire dalla settimana che la precede. Poi, se ci metti la classifica e i "numeri" delle due squadre, quasi quasi, viene fuori il match pi˘ importante della storia recente tra Aquile e Lupi!

Aversa Normanna

In costante risalita. La curaSergio sembra dare, finalmente, i suoi frutti. Tra l'altro, anche l'attacco ha iniziato a segnare con grande regolarità. Il 3-0 sulla Vigor Lamezia, per giunta contro una compagine che era reduce da u discreto periodo di forma, la dice lunga sulla ritrovata vitalità agonistica di Perna e compagni.

CHI SCENDE Cassino In pochi si aspettava una brusca frenata, come quella di domenica scorsa, da parte degli uomini di Patania. I laziali, al cospetto della capolista, nonostante le ambizioni urlate ai quattro venti nella prima parte di stagioni, si sono dimostrati ancora immaturi per il fare il classico salto di qualità. Per Patania il lavoro sembra proprio non mancare!

Manfredonia In caduta libera. Difficile dire cosa stia accadendo alla compagine pugliese. D'accordo che si era capito, ormai da tempo, che questo sarebbe stato un anno di transizione. Tuttavia, tante difficoltà e una classifica cosÏ brutta non potevano essere messe in preventivo. Eppure in panchina siede un "certo" D'Arrigo, ovvero non proprio l'ultimo arrivato, come del resto il ds Pavone.

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il Domani Mercoledì 3 Dicembre 2008 51 TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, letti gli atti della procedura esecutiva n.105/2003 R.G. Espr.; ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: DESCRIZIONE IN ALLEGATO - Lotto 1 - Immobile sito in Comune di Isca sullo Ionio - Via dei Platani, 3, in Catasto foglio n. 24 mappale 654 sub 2 - prezzo base Euro 36.086,16; - Lotto 2 - Appartamento sito in Comune di Isca sullo Ionio - Via dei Platani, 3, in Catasto foglio n. 24 mappale 654 sub 3 - prezzo base Euro 94.379,75; - Lotto 3 - Appartamento sito in Comune di Isca sullo Ionio - Via dei Platani, 3, in Catasto foglio n. 24 mappale 654 sub 4 - prezzo base Euro 50.000,00; - Lotto 4 - Appartamento sito in Comune di Isca sullo Ionio - Via dei Platani, 3, in Catasto foglio n. 24 mappale 654 sub 5 - prezzo base Euro 52.100,00; Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 14.1.2009 con riduzione di un quarto del prezzo base. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità, nonché assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 105/2003 R.G.E.” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 cpc entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto oltre che nelle forme di legge anche mediante le seguenti inserzioni: - sul sito internet www. Aste.Eugenius. it.; - mediante pubblicazione sul quotidiano “il Domani”; Catanzaro 1.10.2008 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava Nella procedura esecutiva n. 81/99 (cui è riunita la proc. n.153/06) R.G. Espr., visti gli artt. 569 e ss. c.p.c.e vista la richiesta di vendita, ha dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico terreni e fabbricati siti in Borgia in catasto al fg. 2 partt. 27, 37, 38, 39, 58, 143, 144, 229, 230, 232, 233, 234, 235,236, 44, 43, 46, al prezzo base di euro 92.813,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 27.01.2009 ore 12,00: fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 28.01.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura n.81/99” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli attt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore Catanzaro, 29 ottobre 2008 °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n. 45/93 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Quota di 1/2 di immobile in Satriano loc. Laganosa, al foglio 1, p.lla 91 sub.7 Prezzo base: Euro 12.263,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 21.01.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta

PROGETTO

A CURA DELLA

sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione dr. CAVALLO, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 40/99 R.G.E. pendente tra INPS E OMISSIS Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Abitazione sita in Guardavalle, via XX Settembre, in catasto FG.30, partic. 888, sub 1; PREZZO BASE: euro 30.849,00 Lotto 2: Magazzino/garage sito in Guardavale, via Grimaldi, in catasto FG.30, partic. 869, sub 1; PREZZO BASE: euro 5.164,57; Lotto 3: Terreno sito in Guardavalle, loc. Cammaruso di are 22.10, in catasto FG.9, partic. 244; PREZZO BASE: euro 3.994,79 Lotto 1: Terreno sito in Guardavalle, loc. Grilluso, in catasto FG 24, partic. 190-191-192-193-194; PREZZO BASE: euro 10.285,24 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 40/99” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 è fissata in data 21/01/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 30/10/08. °°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVALLO, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 176/93 R.G.E. pendente tra INPS E OMISSIS Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Fabbricato a tre piani realizzato su terreno sito nella periferia di Catanzaro, loc. Ragazzano, piano seminterrato di mq 141, piano terra di mq 130, primo piano mq 88. Il fabbricato non risulta né accatastato né condonato. Il terreno è riportato in catasto al fg 74, plla 210, sup. mq. 2.010; PREZZO BASE: euro 364.700,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - “Procedura n. 176/93” portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 è fissata in data 21/01/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 30/10/08. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART.

MEDIATAG

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569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 120/1992 R. E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 120/92 R.E., promossa daTntesa Gestione Crediti, con ordinanza del 01/10/2008 ha disposto la vendita all’ incanto, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: QUARTO LOTTO “Magazzino in Lamezia Terme Nicastro via Vignola n. 68 ad unico vano non carrabile, individuato in catasto al foglio di mappa n. 19 part. 176 sub. 1 di 27 mq circa di superfìcie complessiva “ FISSA la vendita con l’incanto per il 14/01/2009 ore 9.30 e ss. al prezzo base d’asta così determinato: euro 2432,72 Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare entro le ore 13.00 di quattro giorni prima la vendita, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r. g. e. della procedura il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione,da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a “ Poste Italiane spa “cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è pari al 5% del prezzo base d’asta. il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzione Immobiliari entro sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “ Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento,ai sensi dell’art 586 c.p.c. Il creditore procedente provvederà a inserire per almeno una volta, sul quotidiano di informazione locale “ IL DOMANI” sul mensile “ASTE -INFO APPALTI “ e sul sito internet “www. aste.eugenius.it” Ulteriori informazioni porranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme,li 12/11/2008 il Cancelliere CI F.to Bruna BERNARDI °°°°°°°°° N. 86/2005 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI DIPIGNANO - Società Cooperativa per Azioni” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 26/09/2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati visto l’art. 569 c.p.c AVVISA che in data 27 gennaio 2009 alle ore 12,00 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: In territorio del Comune di Falerna (CZ), Contrada Marevitano, Strada Statale 18 Tirrena Inferiore n.26: capannone industriale della superficie di mq. 3.272,40 (metri quadrati tremiladuecentosettantadue virgola quaranta) <v.p.p.-, con annessi: a) fabbricato adibito ad uffici a tre piani fuori terra, avente una superficie lorda a piano terra di mq.159,22, al piano primo di mq.164,85 e al piano secondo di mq.204,60; b) corte di mq.6.519,50: L’intero lotto è recintato con muretto in calcestruzzo armato e sovrastante ringhiera in pannelli prefabbricati ed è dodato da due accessi carrabili tramite cancello scorrevole sulle due vie principali suddette; il tutto riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo Comune con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 9, particelle: - 1401/sub. 1, Contrada Brescia SNC, piano T, categoria D/7, rendita euro 34.499,32; - 1401/sub.2, Contrada Brescia SNC, piano T.-1°2°, categoria A/10, classe unica, consistenza vani 17, superficie catastale mq.376, rendita euro 1.106,25. Prezzo base: euro 5.332.440,00 (euro cinquemilionitrecentotrentaduemilaquattrocentoquaranta virgola zero zero) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 18 febbraio 2009 ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO UNICO: Prezzo base: euro 5.332.440,00

Per informazioni 0961 996802

(euro cinquemilionitrecentotrentaduemilaquattrocentoquaranta virgola zero zero) Cauzione euro 533.244,00 (euro cinquecentotrentatremiladuecentoquarantaquattro virgola zero zero) Aumento Minimo euro 266.622,00 (euro duecentosessantaseimilaseicentoventidue virgola zero zero) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto ing.Vincenzo Torcasio, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita, sul quotidiano “Il Domani” della Calabria e sul quotidiano “Italia Oggi”. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E. Custode giudiziario del bene è l’avv. Simona Barberio con studio in Lamezia Terme via Rismondi, cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi per visitare il bene. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 31 ottobre 2008 il notaio delegato dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: - le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 21 gennaio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese: L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. - In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in

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52 Mercoledì 3 Dicembre 2008 il Domani mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. - per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 11 febbraio 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° N. 34/93 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 05/07/2006 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che per il giorno 27 gennaio 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, primo piano seminterrato presso i locali dell’Associazione

PROGETTO

A CURA DELLA

Notarile, è stata disposta la vendita al pubblico incanto del seguente bene: LOTTO UNICO: In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione S. Eufemia Lamezia, alla località “Ginepri”, porzione immobiliare facente parte del Complesso Edilizio denominato “Lamezia Golfo”, e precisamente l’appartamento compreso nel “Corpo di Fabbrica 1/B”, avente ingresso dalla “Scala G”, posto al piano secondo (terzo fuori terra), distinto con il n.int.12/G, lotto 102, composto da vani catastali due e mezzo; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria Sant’Eufemia (Catanzaro), con le indicazioni: - foglio di mappa 23, particella 184/sub. 99, contrada Ginepri, piano P, zona censuaria 1°, categoria A/3, classe 4°, vani 2,5, rendita catastale euro 161,39. Prezzo base: euro 18.206,00 (euro diciottomila duecentosei virgola zero). Cauzione: euro 1.820,60 (euro mille ottocentoventi virgola sessanta). Aumento Minimo: euro 910,30 (euro novecentodieci virgola trenta). Spese: euro 3.640,00 (euro tremila seicentoquaranta virgola zero). Il manufatto oggetto del presente avviso - meglio descritti nella relazione del C.T.U ing. Pietro Fragale, che può essere consultata presso gli uffici dell’Associazione mentre l’ordinanza sul sito www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita, sul quotidiano “Il Domani” della Calabria e presso gli uffici dell’ Associazione, siti in Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, Palazzo di Giustizia primo piano seminterrato e s’intendono integralmente conosciute. Tutte le attività che, ai sensi dell’art. 576 cod. proc. civ. e segg., si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, inclusa la gara d’incanto, si terranno presso gli uffici dell’Associazione. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili ed accessori con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, sono a carico dell’aggiudicatario. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 31 ottobre 2008 il notaio delegato F.to dottor Sebastiano Panzarella Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12:00 del giorno 21 gennaio 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: - assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto professionista pari al 10% del prezzo base d’asta e assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto professionista pari al 20% del prezzo base d’asta. a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione e assegno circolare non trasferibile pari al 20% (venti percento) del prezzo base d’asta, a titolo di spese. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detti assegni saranno restituiti immediatamente. Offerte in aumento di un sesto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 (un sesto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10

MEDIATAG

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giorni senza offerte in aumento. Decorso tale termine l’aggiudicazione sarà ritenuta definitiva e l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo di aggiudicazione entro il termine di giorni sessanta sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto notaio delegato. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 67/01 promossa da INTESABCI GESTIONE CREDITI SPA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Unità immobiliare adibita a deposito di derrate alimentari posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra oltre mansarda sito nel Comune di Roccella Jonica alla via Cannolaro snc, riportato nel NCEU foglio di mappa 36, particella 237 sub 3 PT di mq 213. Prezzo base del lotto Euro 76.890,00 Deposito per cauzione Euro 7.689,00 Deposito per spese Euro 11.533,00 LOTTO N. 2 Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra oltre mansarda sito nel Comune di Roccella Jonica alla via Cannolaro snc, riportato nel NCEU foglio di mappa 36, particella 237 sub 5 P2 di mq 112. Prezzo base del lotto Euro 57.800,00 Deposito per cauzione Euro 5.780,00 Deposito per spese Euro 8.670,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 23.01.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 3.000,00 per il 1° lotto; Euro 2.000,00 per il 2°. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.2009. Estratto conforme per uso pubblicità Locri, 05.11.2008 Esatte Euro 14,62 per bollo-Euro 6,20 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 91/98 promossa da BANCA COMMERCIALE ITALIANA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ Lotto Unità immobiliare per civile abitazione con corte annessa che si sviluppa su due livelli, piano terra e primo piano, sita nel Comune di Bianco alla via Nuova nn. 88-90 riportato nel N.C.E.U. alla Partita 490 foglio di mappa 14, particella 12, sub. 1 cat. A/4, classe 2^, vani 6,5 PTP1. Prezzo base del lotto: Euro 42.400,00 Deposito per cauzione: Euro 4.240,00 Deposito per spese: Euro 6.360,00 2^ Lotto Unità immobiliare costituita da un locale semidiroccato posto al piano terra, sita nel Comune di Bianco alla via Nuova n. 92 riportato nel N.C.E.U. alla Partita 490 foglio di mappa 14, particella 12, sub. 2 cat. A/6, classe 3^, vani 2 PT. Prezzo base del lotto: Euro 3.225,00 Deposito per cauzione: Euro 322,50 Deposito per spese: Euro 423,00. L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 23.01.2009 ore 9,00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.500,00 per il 1^ lotto e a Euro 150,00 per il 2^ lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.2009. Estratto conforme per uso pubblicità.

Per informazioni 0961 996802

Locri, 23.10.2008 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari SI RENDE NOTO Che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 47/01 tra BANCA POPOLARE DI NOVARA C/ .... ORDINA La Vendita con incanto dei seguenti beni immobili: 1^ LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione a due piani fuori terra con copertura in parte a terrazzo e in parte mansardata sito nel Comune di Siderno contrada Pantanizzi riportato nel N.C.E.U. alla partita 4307 foglio di mappa 25 particella 557 cat.A/2 classe 2^ vani 10,5, con giardino annesso riportato nel NCT al foglio di mappa 25 particella 557 di mq. 600 seminativo classe 1^ e diritto vantato, in ragione di ∏ sull’annesso terreno costituente una strada di accesso pedonale e carrabile al fabbricato, riportato nel NCT al foglio di mappa 25 particella 556 di mq. 110 seminativo classe 1^ Prezzo base del lotto: Euro 177.615,00 Deposito per cauzione: Euro 17.761,50 Deposito per spese: Euro 26.642,00 2^ LOTTO Terreno sito nel Comune di Siderno località Pantanizzi riportato al NCT al foglio di mappa 25 particella 1.100 di mq. 631 seminativo classe 1^, sul quale insiste un manufatto ad un piano fuori terra destinato in parte a garage-deposito ed in parte a cucina rustica realizzato in muratura di blocchi in cls. Con copertura a tetto inclinato, riportato al N.C.E.U al foglio di mappa 25 particella 1100 cat. C/2 classe 2^ cons. mq. 67 Prezzo base del lotto: Euro 38.250,00 Deposito per cauzione: Euro 3.825,00 Deposito per spese: Euro 5.737,00 3^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 1/2, sulla striscia di terreno sito nel Comune di Siderno località Pantanizzi riportato nel NCT al foglio di mappa 25 particella 559 di mq. 130 seminativo classe 1^, nonché diritti esclusivi di proprietà sul terreno riportato nel NCT al foglio di mappa 25 particella 584 di mq. 530 seminativo classe 1^ Prezzo base del lotto: Euro 26.125,00 Deposito per cauzione: Euro 2.612,50 Deposito per spese: Euro 3.918,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 23.01.2009 Ore 9,00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 6.500,00 per il 1^ lotto, a Euro 1.000,00 per il 2^ lotto e a Euro 500,00 per il 3^ lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.2009 Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 23.10.2008 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 53/1984 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra più cantinato sito nel Comune di Roccella Jonica alla via Cannolaro traversa II riportato nel NCEU al foglio di mappa 36 particella 226 mq.120 Prezzo base del lotto: euro 56.000,00 Deposito per cauzione: euro 5.600,00 Deposito per spese: euro 8.400,00 2^ LOTTO Unità immobiliare adibita a garage posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra più cantinato sito nel Comune di Roccella Jonica alla via Cannolaro traversa II riportato nel NCEU al foglio di mappa 36 particella 226 mq.27 Prezzo base del lotto: euro 5.600,00 Deposito per cauzione: euro 560,00 Deposito per spese: euro 840,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 23.01.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ———alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.500,00 per il 1^ lotto e a Euro 150,00 per il 2^ lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.01.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 23.10.2008 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere

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il Domani Mercoledì 3 Dicembre 2008 53

SPORT SERIE B2/M Gli uomini di coach Tunno hanno stradominato, sul parquet del PalaPulerà, contro la compagine barese

Una bella Nautica Alcaro PALLACANESTRO CATAN ZARO BAR I

I giallorossi hanno condotto il match, col muso avanti, per tutti i quaranta minuti

80 71

ALTRI RISULTATI Maddaloni - Sarno Massafra - Agrigento Canicattì - Corato Catania - San Severo Ruvo di Puglia - Pozzuoli Foggia - Bernalda

(20/13 – 45/27 – 67/47) Catanzaro: Rath (6), Pozzi (9), Caliò (4), Ogliaro (5), Fiasco (9), De Monaco n. e., Pulinas n. e., Cattani (20), Savazzi (15), Shorter (12). All. Tunno. Bari: Barozzi (4), Cancellieri (16), Vernillo n. e., Calia n. e., Ciocca, De Bellis (20), Labate (9), Storchi (20), Crescenzi n. e., Risolo (2). All. Bray. Arbitri: Rinaldi di Salerno e Petrone di Fasciano (Sr). CATANZARO — Una bella prestazione quella della Nautica Alcaro. Domenica, gli uomini di coach Tunno hanno stradominato, sul parquet del PalaPulerà, contro la compagine barese. I nove punti di vantaggio sul risultato finale (80-71) sono bugiardi, però, rispetto ad una qualità di gioco catanzarese notevole. I giallorossi hanno condotto il match, col muso avanti, per tutti i quaranta minuti. Allo scadere del primo quarto, infatti, guidavano la partita per 17 a 11. Pozzi da tre, chiudeva poi il decimo arrotondando a quota 20 i punti del primo parziale. Ricco, anzi, ricchissimo, il bottino accumulato nella successiva frazione. Rath, Caliò, Cattani, Savazzi e Shorter conquistavano ben 25 punti contro i 14 degli

65 – 61 90 – 71 77 – 70 71 – 79 72 – 79 76 – 69

PROSSIMO TURNO: Agrigento - Pozzuoli Bernalda - Catanzaro Corato - Ruvo di Puglia Maddaloni - Catania Sarno - Foggia San Severo - Canicattì Bari - Massacra CLASSIFICA San Severo Maddaloni Sarno Catania Canicattì Corato Foggia Catanzaro Pozzuoli Bernalda Agrigento Ruvo di Puglia Massafra Bari

Capitan Cattani in azione

avversari. Buono l’attacco, dunque, che permetteva ai padroni di casa di guadagnare un notevole vantaggio di +22, al 17’, e di mantenerlo (41-19 e 43-21 al 18’). Al rientro dalla

pausa lunga, Savazzi centrava il canestro che lo avrebbe decretato primo giocatore in doppia cifra della partita, a seguire il pugliese De Bellis. I minuti passavano e il Catanzaro riu-

14 12 10 10 10 10 8 8 8 8 8 8 6 6

sciva a conservare un distacco non indifferente dal quintetto di Bray. Al 27’, dopo la bomba di Shorter, i locali erano a 55 e gli ospiti a 34. Ma solo dopo la tripla di Andrea Cattani, al 29’,

la Nautica Alcaro raggiungeva le vette più alte, +24 (61-37). Durante l’ultimo quarto, si faceva sentire la stanchezza dei locali, che lasciavano più spazio, permettendo agli ospiti di recuperare piano piano. Dal 75-58 del 37’ si è passati, infatti, al 75-66 del 39’. Solo nei secondi finali Cattani, prima da tre e poi dalla lunetta, chiudeva definitivamente a 80 il risultato, contro i 71 punti degli avversari. Si pareggia, invece, in doppia cifra: Cattani (20), Savazzi (15) e Shorter (12), da una parte, Cancellieri (16), De Bellis (20) e Storchi (20), dall’altra. “Prestazione positiva. I primi due quarti li abbiamo gestiti in modo ottimale, soltanto alla fine abbiamo accusato un po’ di fatica –ha dichiarato Fabrizio Tunno dopo la gara- La squadra sta migliorando giorno dopo giorno. Rispetto ad ottobre i numeri di novembre sono dalla nostra, su quattro partite tre sono state le vittorie. Ci proponiamo di continuare così anche nel mese di dicembre, a partire dalla prossima trasferta contro il Bernalda”. Domenica sarà proprio Bernalda l’avversario di turno. La compagine lucana fa compagnia al Catanzaro nella classifica del girone (8 punti totali). Ne vedremo delle belle. Teresa Colistra

TAEKWONDOA Latina si è svolto il Campionato Italiano a Squadre Regionali di Forme FITa RUGBY UNDER 19 Si chiude con il punteggio di 52-0 la trasferta dei calabresi

Per la scuola Guerra incetta di medaglie Il Cas Catanzaro passa a Monopoli

La Squadra Taekwondo Calabria

CATANZARO — Domenica 30 novembre, al palazzetto dello Sport della Città di Latina, si è svolto il Campionato Italiano a Squadre Regionali di Forme FITa/2008 denominato “Memorial Melchiorre Cavalli”, a ricordo del grande maestro di questa nobile disciplina marziale scomparso prematuramente. La manifestazione sportiva ad alto livello agonistico, ha visto la partecipazione di tutte le Regioni D’Italia ed i ragazzi della squadra calabrese sono stati sapientemente capitanati dal maestro Francesco Tornello. La squadra, durante le fasi di gara, ha saputo dimostrare grandi capacità tecniche e molta concentrazione nell’eseguire le varie forme di competizione. La rosa completa degli atleti, nelle varie classi, è stata così composta: “Cadetti A”: Longo Lucia e Nisticò A. (prova individuale), Procopio A. e Nisticò A. (prova coppia sincro), Longo Lucia - Procopio M. - Nisticò A. – Curcio G. e Zinzi Domenico (prova sincro a 5); “Cadetti B”: Loconte M. – Panevino G. – Romano G. – Frandina G. e Talarico G. (prova sincro a 5); “Junior”: Alcaro A. e Loconte M. (prova individuale e coppia), Ieppariello G. –

L’under 19 in partenza per monopoli

Passafaro F. e Alcaro A. (prova sincro trio); “Senior A”: Borello F. e Grasso Simona (prova individuale), Guerra Anna e Borelli F. (prova sincro coppia), Balletta Paola, Grasso Simona e Guerra Anna (prova sincro trio); “Senior B «master» “: Garritano A. e Fragale Maria (prova individuale). A fine gara la TaeKwonDo Calabria ha conquistato 3 medaglie “assoluto” nelle prove individuali con gli atleti Nisticò A. oro, Longo Lucia argento e Fragale Maria bronzo, il 2° posto assoluto nella coppia sincro con Nisticò A e Procopio M «argento» e 2° posto assoluto nella prova sincro a 5 con Procopio M. - Nisticò A. - Curcio G. – Longo Lucia e Zinzi Domenico argento). Nella gara a squadre dimostrative, i giovani talenti calabresi Romito P. – Spadafora G. – Spadafora M. - Viscomi J. – Corapi D. – Gigante P. Galati M. e Perri M. sotto la guida del maestro Fontanella Giuseppe pur dimostrando fantasia tecnica e capacità di applicazione, non è riuscita a trionfare. Nella classifica generale, la Calabria grazie a questi lusinghieri risultati si è classificata al 4° posto assoluto conquistando il podio tricolore della F. I. Ta.

CATANZARO — Il Cas Catanzaro Rugby chiude al terzo posto il girone d’andata del campionato Under 19 vincendo sul campo dell’Amatori Monopoli con il rotondo punteggio di 52-0, frutto di 8 mete e 6 trasformazioni. I ragazzi giallorossi avevano voglia di cancellare il passo falso di due settimane fa con il Rugby Trepuzzi e sono scesi in campo con la ferma volontà di tornare a Catanzaro con l’intera posta in palio. La voglia d’imporsi dei ragazzi di mister Campana e la differenza d’esperienza esistente tra le due formazioni ha dato vita ad una gara praticamente a senso unico. Partita mai in discussione, quella giocata sul campo dei pugliesi, con il Catanzaro capace di tenere il pallino del gioco per tutti gli ottanta minuti e con i padroni di casa costantemente chiusi nella loro meta campo. Il punteggio in favore degli ospiti sarebbe potuto essere anche più largo, ma la voglia di strafare e parecchi errori di trasmissione al momento di finalizzare le azioni d’attacco hanno in parte frenato la manovra dei giallorossi. Troppe, infatti, le corse laterali e le azioni personali a discapito del gioco di squadra che contro il Monopoli è emerso soltanto a tratti. Le mete del Cas Catanzaro Rugby portano le firme di Poggi, Pizzuti, Procopio, Quaranta, Soverina e del capitano Calidonna, quest’ultimo

autore di una tripletta, mentre le sei trasformazioni sono state realizzate tutte dall’apertura Procopio dimostratosi quasi perfetto dalla piazzola dopo un paio di uscite in chiaroscuro. In casa giallorossa ottima la gestione delle ruck e più che buone le mischie ordinate, soprattutto nel primo tempo, mentre strana ed inconsueta la difficoltà incontrata a tratti dal pacchetto di mischia nella seconda frazione. Da rivedere le rimesse laterali che hanno evidenziato ancora problemi di affiatamento tra i vari blocchi. Da segnalare, infine, l’ultima gara con la maglia del Cas Catanzaro Rugby per il flanker Giuseppe Plutino, che tornerà ai Dioscuri Lamezia dopo un periodo in prestito durante il quale ha saputo dare un ottimo contributo alla causa giallorossa. Intanto la dirigenza del Cas Catanzaro Rugby ha reso noto di aver completato la propria affiliazione alla TRI (Touch Rugby Italia). La disciplina sportiva del Touch Rugby prevede un contatto minimo e viene praticata in tutto il mondo da uomini, donne e bambini di tutte le età, livello tecnico e fisico. Il Touch grazie alla sua flessibilità riesce a soddisfare le esigenze degli sportivi più accaniti così come quelle di chi cerca un metodo alternativo per raggiungere o mantenere la forma fisica attraverso un gioco divertente.

54 Mercoledì 3 Dicembre 2008 il Domani

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SPORT SERIE B/F Quarta vittoria consecutiva per le catanzaresi che al PalaGreco hanno sconfitto la Cassiopea

La Caruso cala il “poker” Le “indomite” hanno dimostrato di essere “un gruppo compatto” fissando il risultato sul 71 a 32

PALLACANESTRO CAR USO C. CASSIOPEA

71 32

(22 - 9; 40 - 16;56 - 21) Caruso: Galati 9, Astorino M.9, Isabella 6, Coluccio L., Coluccio G. 9, Pintimalli 6, Raiola 2, Amendola 11, Siciliano 2, Fregola n. e., Astorino A.5, Esposito 12. Coach: Righini Cassiopea: Billi 1, Marcellino 9, Lombardo, Guarneri 10, Caridi 2, Gaetano 2, Condello 5, Leonardo 3, Spanò. Coach: Campagna Arbitri: Gabriele Carmine di Lamezia Terme (Cz) e Patisso Maurizio di Catanzaro CATANZARO — La Caruso Co-

struzioni conquista con merito la quarta vittoria consecutiva sul proprio parquet ai danni di una volenterosa Cassiopea alla quale infligge un pesantissimo passivo. Dopo le tre vittorie consecutive contro il forte San Matteo, che non ha mai nascosto il suo programma di passare alla seconda fase, il San Filippo ed una ambiziosa Olympia Rc al Pala Pentimele, il maggior pericolo della partita era costituito dal fatto che le ragazze catanzaresi sottovalutassero l’impegno e non lo affrontassero con la dovuta concentrazione. Per tale motivo durante tutta la settimana precedente, il Presidente Siciliano in primis e coach Righini, avevano dovuto fare un sottile, ma incisivo lavoro psicologico di preparazione alla gara, cercando di caricare al massimo le ragazze. L’ultimo discorso in tal senso il coach lo aveva fatto negli spogliatoi pochi minuti prima dell’inizio della Partita. Altro motivo di preoccupazione era costituito dai pochi allenamenti a ranghi completi che la squadra aveva potuto disputare in settimana, alcuni dei quali senza la presenza di coach Righini impegnato per motivi di famiglia fuori Catanzaro. Ma ove ce ne fosse stato ancora bisogno, l’Indomita ha dimostrato, per l’ennesima volta in

PETRONÀ VE R Z I NO

2 6

Marcatori: 6’ Gentile (V); 11’ Curcio (V); 31’ Griffo (P); 32’ Gentile (V); 45’ Bizzantini (P); 69’ Curcio (V); 71’ Curcio (V); 88’ autogol Brescia (V). Petronà: Sacco 5,5; Perri O. 5; Colosimo 5 (70’ Valoroso s. v.); Scalzi 5; Elia 5; Ruberto 6; Scalese 5 (84’ Brescia); Gentile 6; Talarico M. 6; Bizzantini 6,5; Perri M. s. v. (30’ Griffo 7). A disp: Mazza; Galli; Talarico G. Allenatore: Alfredo Galli 5,5 Verzino: Marzico 6,5; Rossano L. 7; Oliverio 6; Ferrise 6,5; Frontera 7 ( 86’ Rossano s. v.); Arcuri 7; Ferraro G. 6,5; Mazzini 6,5 (83’ Ferraro s. v.); Curcio 8 (78’ Oliverio F. s. v.); Gentile 7,5; Laratta 7. A disp.: Armentano; Arcuri S. Allenatore: Arcuri Scalise 7 Arbitro: Giuseppe Elia di Crotone 5. PETRONÀ — Il Verzino stravince dove nessuno aveva ancora vinto. Se fosse una pagina di storia, sarebbe una Caporetto:

La Caruso Costruzioni

questo torneo, di essere “un gruppo compatto” ed una squadra ormai matura. Ha affrontato subito le malcapitate avversarie partendo a razzo con un veemenza, una determinazione ed un veloce gioco corale fuori dal comune. Ha chiuso il primo tempino 22-9 ed è andata al riposo con un tranquillizzante 40-16: praticamente la missione era compiuta. Ormai i giochi erano fatti così coach Righini ha potuto risparmiare un po’ le giovanissime (Isabella 91, Siciliano e Pintimalli 92, Coluccio G., Coluccio L. e Raiola 93) che lunedì dovranno affrontare sul parquet del Pala Greco, nel campionato U. 19, il CAB Cosenza ed ha fatto stare in campo un po’ di più le grandi. E’ stata comunque una gran prova del collettivo, basti pensare che su 11 atlete schierate ben 10 di loro sono andate a segno e che 5 hanno avuto modo anche di realizzare una bomba ciascuno. La Cassiopea è stata costretta a subire il passivo più pesante di questo torneo (39 punti di scarto).

La 6ª giornata Caruso Costruzioni-Marino Sport San Matteo-Olympia Lu. ma. ka. -San Filippo del Mela Cestistika Palmi-Fontalba

71 - 32 63 - 58 81 - 54 60 - 87

Classifica Squadra Pti Fontalba Me 12 Caruso C. 8 San Matteo 8 Lu. ma. ka. 8 Olympia 6 C. Palmi 4 Marino Sport 2 San Filippo del Mela 0

PG 6 6 6 6 6 6 6 6

Se proprio vogliamo soffermarci su qualche atleta singola, possiamo parlare della prestazione offerta da Silvia Esposito, per noi migliore in campo, top scorer del match (12 punti realizzati tra i quali 1 bomba) che con la sua velocità, i suoi cambi di marcia, le sue pene-

PV 6 4 4 4 3 2 1 0

PP 0 2 2 2 3 4 5 6

F 447 345 383 382 340 313 208 215

S 277 278 323 349 286 433 314 367

Diff. 170 67 60 33 54 -120 -106 -152

trazioni prepotenti e la sua grinta consueta, ha fatto letteralmente impazzire le avversarie. Ma ci sono piaciute anche Marcella Astorino e Antonella Galati, ordinate, abbastanza precise e decise hanno aiutato le compagne ed hanno realizzato una tripla cadauno. Il la-

CALCIO DILETTANTI 2ª CAT./DL’11 presilano perde l’imbattibilità casalinga

Verzino bussa sei volte Petronà battuto in casa sei gol a due per i crotonesi. Una brutta battuta d’arresto per undici presilano che fuori casa non vince mai e ora ha perso anche dentro le mura amiche. Era un bivio: i presilani optano per la strada sbagliata, perdendo punti e morale. Il Petronà sbaglia soprattutto l’impatto con la gara, non il Verzino che si dimostra squadra molto forte dove ogni individualità è al servizio del collettivo. L’impressione è che la prima si batterà per non retrocedere, la seconda spera invece nella promozione. E’ un monologo nella prima mezzora. Al 6’ già cambia il risultato:

Gentile raccoglie un assist di Laratta e dal limite trova la porta. Ancora cinque minuti e si replica con Curcio che è lesto a trovare in contropiede il pertugio giusto. Il Petronà protesta su entrambi i gol: la prima azione è viziata da un fallo non fischiato a Gentile. Il doppio vantaggio condiziona il Petronà che perde fiducia e convinzione nei propri mezzi: bisogna attendere il 24’ per segnalare un bella conclusione di Ruberto. Ci prova anche Mariano su punizione: Marzico c’è. La squadra di casa corre ai ripari con l’ingresso di bomber Griffo: è l’ancora giusta.

Il centravanti di Cerva, dopo appena un minuto del suo ingresso, entra nel tabellino marcatori con il tempismo del grande centravanti. Quando aspetti la rimonta, tutto torna com’è: ancora il numero dieci Gentile allunga le distanze con un tiro preciso e imparabile. Siamo sul tre a uno per gli ospiti, ma i padroni di casa ci credono e al 45’ passano ancora: Bizzantini arpiona la palla e la spinge in rete dopo una pregevole finta. Tutto può ancora succedere, anche perché nella seconda frazione il Petronà è più motivato e va vicino al pari con conclusioni di Scalzi e due volte di Bizzanti-

voro ai rimbalzi di Ginevra Coluccio (1 tripla) e la solita muraglia in difesa di Nicoletta Siciliano, quando è stata in campo. Finalmente abbiamo visto Serena Pintimalli fiduciosa nei suoi mezzi fisici e tecnici, più reattiva, più pronta a dare una concreta mano alle sue compagne e finalmente più precisa sotto canestro (8 punti). Capitan Amendola sta lentamente, ma gradatamente, grazie alla sua grande forza di volontà, tornando ai livelli iniziali del torneo: 7 punti realizzati, tanti rimbalzi in difesa ed in attacco, molti veloci rientri in recupero in difesa, sono la prova provata che “the doctor” sta arrivando! Kekka è sempre super-Kekka, il coach l’ha costretta spesso in panchina per risparmiarla per la gara di lunedì, ma lei, nei pochi minuti che è stata in campo, ha avuto lo stesso il tempo di realizzare 6 punti, di fornire alle compagne preziosi assist e di farci assistere ad evoluzioni atletiche di gran pregio. Ora sabato, la Caruso Costruzioni, migliore difesa del torneo insieme al Fontalba, deve andare a Palmi. Affrontando la gara con la giusta concentrazione, potrebbe tentare di fare cinquina e chiudere il girone di andata con 10 punti seconda in classifica solo al Fontalba. Mica male. Staremo a vedere. Il Presidente ripete sempre il suo teorema, fin quasi alla noia: lavorare sodo in settimana, continuare ad essere un “solido gruppo”, affrontare tutti gli avversari con rispetto, ma con grande concentrazione e determinazione, essere disposti sempre a sacrificarsi per aiutare le compagne in difficoltà ed indossare la maglia Bianco-azzurra dell’Indomita con grande orgoglio. Il teorema sarà pure un po’ seccante, ma per ora pare stia dando i suoi frutti. Passo dopo passo in questi ultimi due anni, l’Indomita ha conquistato la sua fetta di rispetto su tutti i campi, ormai le avversarie hanno sperimentato, sulla propria pelle, di che pasta è fatta. ni. La gara è sempre più aperta. E al 68’ proteste accese dei catanzaresi con l’arbitro che non convince chiamando un fallo discutibile a Griffo: non sembra esserci e l’attaccante del Petronà poteva far male. Al 69’ la partita si chiude con Curcio che disorienta la difesa del Petronà e deposita in rete con una giocata da campione: il Verzino dilaga. Ancora Curcio, dopo due minuti, fa il bello e cattivo tempo portando in contropiede a cinque le reti del Verzino: la difesa del Petronà non è in giornata. In mezzo c’è anche un rigore incredibile negato alla compagine allenata da Arcuri Scalise. Girandola di sostituzioni, pubblico di casa che abbandona gli spalti e incontro che finisce nel peggiore dei modi possibili per il Petronà che scrive un infausto epilogo con un’autorete che è lo specchio di una gara iniziata male e finita peggio. I migliori: Curcio e Gentile per il Verzino; Talarico M. e Griffo per il Petronà. Vincenzo Bubbo

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10:00 Tg 5

Prima 09:55 RUBRICA Cominciamo bene

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13:00 Tg 5

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18:15 Meteo 3

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21:10 TELEFILM Un caso per due 23:15 TALK SHOW Parla con me

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00:10 Tg Regione

03:40 Tg 5 Notte

01:00 RUBRICA Appuntamento al cinema

04:15 SITUATION COMEDY Otto sotto un tetto

01:10 RUBRICA La storia siamo noi 02:10 DOCUMENTI Fuori orario. Cose (mai) viste Vent'anni prima

05:25 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 05:30 Tg 5 Notte

LA 7 06:00 Tg La7 07:00 ATTUALITÀ Omnibus 09:15 ATTUALITÀ Omnibus Life 10:10 TELEGIORNALE Punto Tg 10:15 RUBRICA Due minuti un libro 10:25 TELEFILM Il tocco di un angelo 11:30 TELEFILM Matlock 12:30 Tg La7 12:55 NEWS Sport 7 13:00 TELEFILM Cuore e batticuore 14:00 FILM Obiettivo Brass 16:05 TELEFILM MacGyver 17:05 DOCUMENTARIO

06:30 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 06:35 CARTONI ANIMATI 09:05 TELEFILM Starsky & Hutch 10:05 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 10:10 TELEFILM Supercar 12:15 RUBRICA Secondo voi 12:25 TELEGIORNALE Studio Aperto 13:00 NEWS Studio Sport 13:40 CARTONI ANIMATI What's My Destiny Dragon Ball 14:05 CARTONI ANIMATI Tutti all'arrembaggio! 14:30 CARTONI ANIMATI I Simpson 15:00 TELEFILM Paso Adelante 15:55 TELEFILM Wildfire 16:50 CARTONI ANIMATI Gormiti 17:05 CARTONI ANIMATI Idaten Jump 17:30 CARTONI ANIMATI Cattivik 17:50 CARTONI ANIMATI My Melody sogni di magia 18:05 CARTONI ANIMATI Holly e Benji due fuoriclasse Che campioni Holly e Benji!!! 18:30 TELEGIORNALE Studio Aperto 19:00 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 19:05 SITUATION COMEDY Don Luca c'è 19:35 SITUATION COMEDY Medici miei 20:05 SITUATION COMEDY Camera Café Ristretto 20:15 SITUATION COMEDY Camera Café 20:30 GIOCO La ruota della fortuna 21:10 FILM Rush Hour Due mine vaganti 23:15 TALK SHOW Quello che le donne non dicono 00:30 NEWS Studio Sport 00:55 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 01:00 TELEGIORNALE Studio Aperto La giornata 01:15 MUSICALE Talent 1 Player 01:40 TELEVENDITA Shopping By Night 01:55 TELEFILM A-Team 03:35 TELEVENDITA Shopping By Night 03:50 FILM Impiegati... male 05:15 NEWS Studio Sport 05:40 TELEGIORNALE Studio Aperto La giornata 05:50 SITUATION COMEDY Prima o poi divorzio!

MTV Atlantide Storie di uomini e di mondi

19:00 TELEFILM Stargate SG-1 20:00 Tg La7 20:30 Coppa Uefa Calcio 23:05 FILM Il corpo del reato 01:15 Tg La7 01:40 TELEFILM Star Trek: Deep Space Nine 02:40 TELEFILM Alla corte di Alice 03:40 RUBRICA Due minuti un libro 03:45 ATTUALITÀ CNN News

RADIO RADIOUNO 6,08 Italia , istruzione per l’uso 7,34 Questioni di soldi 8,35 Golem 9,08 Radio anch’io 10,06 Il bacio del milennio 12,00 Come vanno gli affari 12,36 Radioacolori 14,08 Con parole mie 15,06 Ho perso il trend 16,06 Baobab 17,00 Come vanno gli affari 19,23 Ascolta si fa sera 19,33 Zapping 21,03 Zona Cesarini - Musica Club 22,34 Uomini e camion 0,38 la notte dei misteri 2,02 Non solo verde/Bella Italia RADIODUE 6,00 Incipit 6,01 Il cammello di radio 2 8,45 Una strana coincidenza. Storia per la radio 9,00 Il ruggito del coniglio 11,00 3131 Chat 12,00 Il cammello di radio 2 15,00 Acquario «I topi ballano» 16,00 Il cammello di radio 2 16,35 Top 10 Singles 18,00 Caterpillar 19,00 Fuori giri 20,00 Al-

08:40 ATTUALITÀ Mattino Cinque

le otto della sera. Il racconto delle cose e dei fatti 20,37 Dispenser 20,50 Il cammello di radio 2 22,00 Boogie nights 24,00 Il pittore 2,01 3131 Chat 2,50 Alle otto della sera (replica) RADIOTRE 6,00 Mattinotre - Lucifero 7,15 Radio Tre Mondo 9,01 Mattinotre 10,00 Radio Tre Mondo 10,30 Il sigillo di Luffenbach 10,50 I concerti di mattinotre 11,40 Arrivi e partenze 11,45 La strana coppia 12,15 Tournèe 12,30 La musica di domani 13,00 La Barcaccia 14,00 Fahrenheit 14,10 Diario Italiano 14,30 Invenzioni a due voci 18,00 Cento lire 18,15 Invenzioni a due voci 19,03 Hollywood party 19,50 Radiotre Suite 20,00 Teatro giornale 20,30 Concerto dell’orchestra del teatro comunale di Bologna 23,30 Storia alla radio 24,00 Notte classica

07:00 MUSICALE Wake Up! 09:00 MUSICALE Pure Morning 11:30 RUBRICA Love test 12:30 MUSICALE MTV 10 of the best 13:30 REAL TV My Super Sweet Sixteen 14:00 MUSICALE Mtv Exiled 14:30 REAL TV Pimp My Ride 15:00 MUSICALE TRL Total Request Live 16:00 TELEGIORNALE Flash 16:05 MUSICALE Into the Music 17:00 TELEGIORNALE Flash 17:05 MUSICALE Into the Music 18:00 TELEGIORNALE Flash

18:05 SHOW Made 19:00 TELEGIORNALE Flash 19:05 SHOW Italo Americano 20:00 TELEGIORNALE Flash 20:05 SITUATION COMEDY Clueless 21:00 SITUATION COMEDY Scrubs Medici ai primi ferri 21:30 ATTUALITÀ Il testimone 22:30 TELEGIORNALE Flash 22:35 TALK SHOW Very Victoria 23:30 MUSICALE Lazarus 00:00 MUSICALE Lazarus: The Soundtrack 00:30 MUSICALE Brand: New 01:30 MUSICALE Into the Music

IL FILM DI OGGI

RETE 4

ITALIA 1

CANALE 5

06:00 ATTUALITÀ Rai News 24

02:15 ATTUALITÀ Rai News 24

il Domani Mercoledì 3 Dicembre 2008 55

06:00 RUBRICA Peste e corna e gocce di storia 06:05 TELEFILM Chips 06:55 TELEVENDITA Mediashopping 07:05 SITUATION COMEDY Vita da strega 07:30 TELEFILM Charlie's Angels 08:30 TELEFILM Hunter 09:35 SOAP OPERA Febbre d'amore 10:30 TELENOVELA Bianca 11:30 Tg 4 Telegiornale 11:40 SOAP OPERA My Life 12:40 TELEFILM Un detective in corsia 13:30 Tg 4 Telegiornale 14:00 RUBRICA Sessione pomeridiana: il tribunale di Forum 15:00 TELEFILM Wolff Un poliziotto a Berlino 15:55 SOAP OPERA Sentieri 16:15 FILM Zoccoletti olandesi 18:40 SOAP OPERA Tempesta d'amore 18:55 Tg 4 Telegiornale 19:35 SOAP OPERA Tempesta d'amore 20:20 TELEFILM Walker Texas Ranger 21:10 FILM The Guilty Il colpevole 23:30 RUBRICA I bellissimi di Rete 4 23:35 FILM Desert Vampires 01:35 Tg 4 Rassegna stampa 02:00 MUSICALE Le canzoni dei Negramaro 03:00 FILM L'insonne 04:40 RUBRICA Peste e corna e gocce di storia 04:45 TELENOVELA Terra nostra 2 La speranza

OGGI IN TV Rush Hour Due mine vaganti Italia 1 ore 21,10 Regia: Brett Ratner Cast: Elizabeth Peña, Tom Wilkinson, Jackie Chan, Philip Baker Hall, Chris Tucker, Chris Penn Titolo originale Rush Hour. Genere: Poliziesco Durata 97 min Produzione: USA 1998. Lee, poliziotto di Hong Kong, va a Los Angeles, chiamato dall'amico Han, console cinese, cui hanno rapito la figlia 11enne. L'FBI gli affianca, anche per tenerlo lontano dalle indagini, il detective nero Carter che si accorge presto di avere sottovalutato il collega. Prodotto da Roger Brinbaum e scritto da Jim Kouf con Ross Lamanna, è un film d'azione tipico di J. Chan e delle sue acrobazie (senza controfigura), nella cornice del buddy movie, cioè del rapporto alla pari con il vivace C. Tucker. Non a caso i momenti più divertenti sono affidati alle loro improvvisazioni.

Desert Vampires Rete 4 ore 23.35

Produzione: USA, 2001 Regia: J.S. Cardone Cast: Kerr Smith, Brendan Fehr, Izabella Miko, Johnathon Schaech Sean, da una città all’altra, attraverso il deserto, per consegnare al proprietario l’auto su cui viaggia, incontra Nick, che si rivela cacciatore di vampiri. Si accollano pure il peso di una ragazza addentata. I tre si mettono sulle tracce di una banda di succhiasangue, tra cui un vampiro centenario e potentissimo. Un horror che si beve tutto d’un fiato. Car-

90’ done (che fece un bel fanta-horror, “Shadowzone”), prendendo a piene mani da” Ragazzi perdut”i di Schumacher e “Vampires” di Carpenter, costruisce un prodotto in cui dimostra di conoscere il mestiere e il genere. Luoghi e sabbie conosciuti, facce e corpi giovani e belli. Schaech, indimenticato polo elettrico di “Doom Generation” di Araki, in volto è l’equivalente maschile della Jolie. L’inizio sotto la doccia è una buona sequenza di tensione erotico-splatter, e l’esplosione della testa nel finale un alto momento di cinema.

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Per informazioni: Tel 0968 75 15 200 - Fax 0968 75 15 326 Prezzi validi fino ad esaurimento scorte. I prezzi possono subire variazioni in caso di eventuali errori tipografici, ribassi o modifiche fiscali. Le foto sono puramente indicative.

Via Colelli, Lamezia Terme (CZ)

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Via Iuliano, Decollatura (CZ)