il domani

Domenica 4 Ottobre 2009 Anno XII - Numero 273 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

COSENZA

COSENZA

CORIGLIANO

AIELLO

SCALEA

Rifiuti, nuove rogne per tutta la città

Congresso del Pd Avanti Bersani

Operazione dell’Arma 31 moto bloccate

La Procura non ci ha mai voluti incontrare

Presunto pedofilo Negata la scarcerazione

E’ finita presto la normalità tornano ancora i problemi

La Commissione provinciale comunica i dati

Diverse le multe dei carabinieri agli automobilisti

Parla il primo cittadino Iacucci

Il Tdl ha confermato il no L’uomo rimane in carcere

di Oreste Parisi > Pag 20

> Pag 20

> Pag 22

Francesca Gabriele > Pag 23

di Emilia Manco> Pag 24

E’ la seconda volta che alla struttura di 1500 mq vengono apposti i sigilli. E’ stata realizzata con volumetria doppia rispetto alla concessione edilizia

Sequestrato ecomostro a Vibo Sarà il tribunale ora a decidere le sorti dell’edificio che svetta sulle case del circondario VIBO VALENTIA — Posto nuovamente

CATANZARO

sottosequestro da parte dei militari della locale Stazione dei Carabinieri il vasto immobile in avanzato stato di costruzione sito in località Brace di Briatico. Alla struttura, a detta di alcuni di altissimo prego architettonico, ma di fatto realizzata in palese violazione delle autorizzazioni comunali concesse, sono stati nuovamente apposti i sigilli da parte dei militari della locale Stazione Carabinieri in esecuzione di un decreto emesso dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia.

Why not, si riprende domani CATANZARO — Sarà dedicata alla costituzione

delle parti e possibili richieste di rito abbreviato la prima udienza dinanzi al Gup nei confronti dei 98 indagati dell’inchiesta Why Not. > Pag 13

CROTONE Diritto alla salute, in migliaia protestano in piazza

> Pag 29

CROTONE — In migliaia in piazza per partecipare alla manifestazione pub-

blica fortemente voluta per gridare il proprio “Si” alla tutela della salute e dell’ambiente e per chiarire che la città non intende più subire iniziative che mettono in discussione la salute della collettività.

L’INTERVENTO

Vicini ai siciliani di Agazio Loiero CATANZARO — La Regione Calabria, infatti, ha programmato di spendere più di ottocento milioni di euro per riparare i guasti al territorio e alle infrastrutture. Ma nessuna regione, davanti a eventi drammatici e luttuosi come quelli che hanno colpito la provincia di Messina due giorni fa o a ripetizione si abbattono sulla Calabria (un anno fa la tragedia dell'Autostrada e delle strade cancellate dalle piogge, ma già c’erano stati i morti di Soverato e quelli di tante frane nelle zone interne), può riprendersi senza il conforto della solidarietà nazionale. Anche perché in queste tragedie il fatalismo non c'entra. Il dissesto idrogeologico è noto in maniera molecolare mediante mappe dettagliate, e gli studiosi di difesa del suolo da decenni ripetono l'allarme: il Sud rischia di liquefarsi sotto piogge insistenti, com'è avvenuto per molte zone della Calabria nell'inverno scorso o come, peggio, è avvenuto adesso nel Messinese. Voglio sperare che la tragedia del Messinese induca finalmente il governo nazionale a varare un vasto e definitivo piano di interventi idonei per mettere il territorio a regime in Sicilia come in Calabria, creando condizioni di sicurezza in tanti paesi minacciati da frane e smottamenti. Servono, infatti, investimenti consistenti che non sono alla portata delle singole regioni. E servono subito. > Pag 10

di Antonietta Bruno > Pag 30

LA FOTO DEL GIORNO Una Notte Piccante da record a Catanzaro Si è svolta ieri la terza edizione della manifestazione

PRIMARIE

CATANZARO — Ieri a Catanzaro si è consumata la terza edizione della Notte Piccante, la manifestazione che coinvolge il centro storico del capoluogo calabrese con musica, sport, intrattenimento. Protagonista principale della serata è stato il rosso del peperoncino.

CATANZARO — «La bocciatura della legge-truffa che istituisce le primarie conferma quanto avevamo da subito sostenuto: si tratta di una norma palesemente incostituzionale». A sostenerlo è Luigi de Magistris.

di Carmela Mirarchi > Pag 11

> Pag 8

De Magistris: sono contro la legge

REGIONE

NAVE DEI VELENI

Pdl sul garante per l’infanzia: grave mancanza

Confcooperative, subito la bonifica del mare

CATANZARO — «E’ grave che il Consiglio Regionale, pur in presen-

za di una maggioranza consolidata, non abbia proceduto alla nomina del Garante per l’infanzia regionale». E' quanto si legge in una nota stampa del Pdl Calabria.

COSENZA — «L’unico intervento che i pescatori chiedono che venga realizzato tempestivamente è la bonifica del mare, la rimozione del relitto ritrovato e dei fusti carichi di materiale sospetto». Lo afferma Katia Stancato, presidente regionale Concooperative e vice presidente nazionale Federcoopesca.

> Pag 9

di Ludovico Casaburi > Pag 8

SAN SOSTENE

Si perde nel bosco ritrovato in un canalone SAN SOSTENE — Ritrovata ferita, dopo una notte tra i boschi, una persona ca-

duta in un canalone in un bosco, durante la ricerca di funghi. Un pensionato M. G. di San Sostene, di 71 anni, i cui familiari non avevano notizie dal pomeriggio del primo ottobre è stato ritrovato, alle prime luci dell’alba, del 2 ottobre in un canalone d’impluvio denominato “Agnellara”, località “Agromolara”, in agro del Comune di San Sostene, dagli uomini dei comandi stazione di Santa Caterina Jonio e Davoli del Corpo Forestale dello Stato e dai Militari della Stazione dell’ Arma dei Carabinieri di Davoli, dopo un’intensa attività di ricerca sui luoghi, ove lo stesso si era avventurato per la ricerca di funghi.

Le prime ricerche protrattasi sino a tarda notte, non avevano avuto riscontro positivo, e pertanto, ipotizzando che il disperso potesse essere lontano dalle strade e stradine, queste venivano sospese per essere riprese, dal personale dei comandi stazione forestale di S. Caterina e Davoli e del comando stazione Carabinieri di Davoli, alle prime luci dell’alba, effettuando le ricerche nei numerosi dirupi e canaloni esistenti nei boschi di S. Sostene, prevedendo anche l’impiego dell’unità cinofila del Goc dei carabinieri di stanza a Vibo Valentia > Pag 17

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il Domani Domenica 4 Ottobre 2009

D2.0 DALLA RETE AL DOMANI Il meglio del web calabrese

Il meglio del web nazionale

XVIII edizione Premio Internazionale "La Calabria nel Mondo"

Allarme: bimbe anoressiche già alle elementari

Si terra’ il 14 ottobrealle 18.00 all’AuditoriumConciliazione,la cerimoniaufficialedellaXVIII edizione del Premio Internazionale ’La Calabria nel Mondo’. Sei quest’anno i calabresi illustri che si sono distinti nella loro professione contribuendo alla diffusione di un’immagine positiva della loro Regione d’origine in Italia e nel Mondo e che, per questa ragione, riceveranno la targa in argento che riproduce il Codex Purpureus Rossanensis, antico testo evangelico conservato a Rossano. Il prezioso riconoscimento tocchera’ anche gli Stati Uniti e il Brasile. Due dei premiati provengono, infatti, dal continente americano. Leon Panetta, nato in California da genitori di Siderno, centro della costa ionica. E’ stato deputato USA per otto legislature, nel 2003 direttore del bilancio e, successivamente, capo di gabinetto con il Presidente Clinton. Attualmente e’ Presidente del ’The Panetta Institute for Public Policy’. Interessante anche il curriculum del secondo premiato: Angelo Sparano Vitelli, nato a Cosenza ed emigrato in Brasile del 1976 per svolgere l’attivita’ di direttore commerciale di un’azienda italiana. Gia’ due anni dopo il suo arrivo fondava un’associazione di aziende di conservazione ambientale e nell’81 il Sistema Quatro, azienda specializzata in servizi e fornitura di manodopera specializzata. Attualmente Sistema Quatro da’ lavoro a 1100 dipendenti ed e’ un’azienda modello per qualita’ dei servizi offerti all’esterno, nonche’ per iniziative a favore dei suoi impiegati. Tratto da agi.it

Si comincia a soffrire di anorressiagià dagli otto anni, sempre più spesso. Sembra incredibile ma sono in aumento le bambine che già dalle elementari cominciano a rifiutare il cibo. L’allarme arriva dall’ospedale Niguarda che conta, tra i casi più gravi, il 10 per cento di bambini. «Su 500 pazienti che abbiamo seguito spiega Maria Gabriella Gentile, direttrice del centro di cura dei disturbi del comportamento alimentare del Niguarda - il 40 per cento ha cominciato a soffrire di anoressia prima dei 16 anni. Ma il fenomeno nuovo, che ci allarma di più, riguarda la fascia di età più giovane, che fino a qualche anno fa non era coinvolta da questo genere di disturbi». La causa? I modelli proposti dalla tv, dagli stilisti, i problemi di comunicazione con la famiglia, le eccessive pressioni estetiche. Anche il Comune di Milano torna a combattere per evitare l’anoressia. E lo fa innanzitutto chiedendo agli stilisti di non proporre più modelle taglia 40 sulle passerelle della moda. Tratto da ilgiornale.it

Catanzaro: Roy Paci tra gli ospiti della Notte Piccante

Letterman confessa: "Ricattato per relazioni con collaboratrici"

La Notte Piccante di Catanzaro non smette mai "Ho una piccola storia da raccontarvi". Ha cominciato di stupire. Ieri, sul palco centrale di piazza Precosì David Letterman la sua confessione nella puntata di fettura, ci sarà ieri sera del suo l’istrionico e popolare show. imprevedibile Una storia di infetrombettista e deltà e ricatti che showman Roy non riguarda però Paci. Presentauna delle celebrità to dalla voce ufchesolitamenteosficiale di RDS, pita. Si tratta di Rosaria Renna, relazioni extracoil celebre canniugali con alcune tante siciliano collaboratrici del sarà uno dei suo staff che il conprotagonisti de duttore ha deciso "La Notte Picdi rivelare dopo Roy Paci cante".

Con aver subito un ri- David Letterman quel miscuglio catto da parte di di idiomi e linguaggi sonori con i quali ha costruito un dipendente della stessa emittente, poi arrestato. "Quesil suo messaggio musicale farà divertire, sicurata mattina ho fatto una cosa che non avevo mai fatto primente, il pubblico calabrese. Roy Paci è da tempo ma", ha raccontato Letterman tra il serio e l’ironico, interprotagonista di un percorso artistico inedito e sorrotto più volte dalle risate del pubblico in platea del teatro Tratta da corriere.it prendente. E’ stato, infatti, protagonista di un imdi New York, dove si registra il programma, che sembrava pressionante numero di progetti musicali fra cui non prendere sul serio le sue dichiarazioni. "Sono stato Mau Mau, Africa Unite, Fratelli di Soledad, Lou chiamato a testimoniare davanti a un Grand jury e ho racLacatastrofediMessina.Lezonecolpitedalnubifragiovistedall’altonelleimmaginiripresedai Dalfin, Giorgio Conte, 99 Posse, Eric Mingus e, anvigilidelfuocoinelicottero. contato le cose imbarazzanti che ho fatto". Il comico ha alche, Manu Chao. lora riferito di aver ricevuto tre settimane fa una lettera doTratto da strill.it ve si minacciavadi rendere pubblichele sue vicende extraconiugali se non avesse pagato due milioni di dollari. Tratto da repubblica.it

La foto del giorno

Matitate - il meglio di ieri Da unità.it

Dadaumpa Da ilfoglio.it

Dicono che tutto quellochetroverete scritto sul numero che avete in mano di questo quotidiano potrebbe essere falso.

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il Domani Domenica 4 Ottobre 2009

PRIMO PIANO ECONOMIA Il presidente della Repubblica conferma di nuovo la firma del decreto nonostante le pressanti richieste dell’opposizione

Scudo fiscale ancora polemiche Rissa su una legge allo studio ovunque ROMA — Le norme sullo scudo fiscale non sono un’amnistia.

Così il comunicato del Quirinale che dà praticamente notizia del via libera alla promulgazione da parte del Capo dello Stato della legge di conversione del decreto correttivo del dl anticrisi che allarga il raggio d’azione dello scudo fiscale.

«La previsione di ipotesi di non punibilità subordinata a condotte dirette ad ottenere la sanatoria di precedenti comportamenti, non è ritenuta qualificabile come amnistia in base a ripetute pronunce della Corte costituzionale, da ultimo con ordinanza 9 aprile 2009, n. 109», si legge nella nota del Colle.

E durante la visita di ieri mattina a Rionero in Vulture, inBasilicata, il Presidente ha risposto, anche con una certa durezza, alla gente che gli chiedeva a gran voce di non firmare il decreto approvato l’altro ieri alla Camera, che sarebbe del tutto inutile peché "il Parlamento la rivoterebbe...". Ma, al di là di questo scatto risentito, nella sua articolata nota ufficiale il capo dello Stato aveva già spiegato di aver «esaminato attentamente, seguendone l’intero percorso parlamentare», la legge in questione.

Il presidente ha comunque fatto anche due osservazioni di fondo: la prima sulla collocazione di queste misure, che potevano essere «più correttamente» inserite nel decreto anticrisi già quattro mesi fa, mentre la seconda è

Come al solito la memoria latita di Carlo Bassi

Il dollaro ci preoccupa

A noi dispiace il dover continuamente constatare come la politica italiana tenda ormai soltanto a buttarla in rissa, su qualsiasi tema. Ci conforta il fatto che proprio l’altro ieri il presidente della Repubblica abbia sentito di dover fare un duro inciso proprio su questo tema.

Forse è stata proprio la storia dello scudo fiscale a fargli sentire questa necessità.

Il ministro dell’Economia Giulio Tremonti ha sottolineato che il provvedimento non è per i capitali criminali, mentre il Pd parla di schiaffo agli onesti. Per l’Udc è un colpo di spugna mascherato. Famiglia cristiana invece afferma: Tremonti premia gli evasori.Il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Elio Vito, ha spiegato la decisione di porre la fiducia con la ristrettezza dei tempi per la conversione in legge del decreto.

Fin qui tutto molto bene: ma, lecito sollevare obiezioni, se non sono proproio cieche, lecito rispondere con ovvietà. Ma ci sarebbe piaciuto che, almeno nella maggioranza, qualcuno avesse risposto, anche a brutto muso, nel modo più ovvio ma anche più vero e semplice: signori siamo il primo Paese nel mondo occidentale a dare attuazione al programma contro i paradisi fiscali tanto reclamizzato nell’ultimo G8, tanto strombazzato negli ultimi due vertici del G20, tanto decantato da tutti. Incalzando: signori, provvedimenti per il rientro dei capitali dai paradisi fiscali sono allo studio in tutti gli altri Paesi industrializzati che si sono detti d’accordo sulla lotta ai paradisi nelle suddette assise internazionali. L’iniziativa non è solo italiana. Fa parte di un più vasto intervento in materia di paradisi fiscali, condiviso da quasi tutti i governi dei più importanti paesi occidentali.

A cominciare dagli Stati Uniti di Barack Obama, dalla Germania del cancelliere Angela Merkel,

Il tema del progressivo indebolimento del dollaro negli ultimi mesi, che preoccupa l’Italia e gli altri paesi della zona Euro, e getta ulteriori incognite sulla consistenza e la sostenibilità della ripresa economica internazionale è il principale argomento sul tavolo dei ministri finanziari e dei governatori delle banche centrali del G7, tuttora a presidenza italiana, che si sono riuniti ieri a Istanbul. Un incontro ricavato in agenda a margine del vertice del Fondo monetario nternazionale e nel contesto di uno scenario che vede il G7 perdere peso a favore del G20, allargato ai paesi emergenti. Oltretutto, voci sull’assenza di un comuni-

Mario Draghi

"Anche se non firmassi... il Parlamento rivoterebbe la legge..."

per ricordare «l’esclusiva responsabilità» del Governo su queste scelte. Il Capo dello Stato aveva in programma per ieri la firma del provvedimento, forse già al ritorno dalla Basilicata dove ha partecipato ad una conferenza. La scelta di offrire subito le motivazioni della decisioni è stata dovuta a ragioni di trasparenza e chiarezza.

I commenti del presidente della Repubblica mettono nella giusta luce i soliti commenti caustici dell’opposizione che, troppo presa a fare battute sarcastiche, si è dimenticata di fare il suo dovere. Come ricordava ieri Stefano Folli. che non perde mai la sua lucidità, il provvedimento è passato per una ventina di voti appena: sarebbero bastati dunque i voti di circa ventisei assenti nei banchi dell’opposizione per rovesciare il risultato: "Il fatto che 22 deputati del Pd e sei dell’Udc non fossero in aula, mentre il decreto legge era approvato con appena una ven-

tina di voti di scarto, rappresenta un grave incidente", osserva pacato Folli sul Sole-24 ore.Ma a dispetto di questa ovvia brutta figura il leader dell’Italia dei Valori Antonio Di Pietro si dice amareggiato. «Prendiamo atto della straordinaria rapidità con la quale il Presidente della Repubblica ha firmato il decreto "salva ladri" con cui questo governo Berlusconi ha voluto garantire l’impunità ai peggior criminali d’Italia».

"Le norme sullo scudo fiscale non sono un’amnistia"

Vertice finanziario per discuterne la debolezza, dannosa per l’export

cato finale, hanno acuito la sensazione di un G7 ormai in tono minore. Ma fonti della delegazione francese hanno smentito e anche il ministro delle Finanze canadese Jim Flaherty ha negato l’assenza di un comunicato.

"Esiste un importante ruolo politico per il G7 - ha detto- . Se avremo discussioni di sostanza, come immagino, allora prevedo che ci sarà una qualche sorta di comunicato breve". I temi sul tavolo dei ministri e dei governatori a Istanbul, dove l’Italia è rappresentata dal ministro dell’economia Giulio Tremonti e dal governatore della Banca d’Italia Mario Draghi, sono tutti di rilievo ma quello degli equili-

bri dei cambi sembra prevalere, nel momento in cui il dollaro, sceso costantemente, ha toccato un minimo per gli ultimi otto mesi e di un anno nei confronti dell’euro. Per Paesi esportatori come l’Italia le difficoltà di fare concorrenza a merci e servizi americani sono evidenti. Anche il presidente della Banca centrale europea Jean-Claude Trichet ha lanciato l’allarme sulla volatilità dei mercati dei cambi che potrebbe danneggiare la stabilità economica e finanziaria. Altro monito è arrivato dal ministro delle finanze giapponese Hirohisa Fujii che ha minattiato "misure appropriate" dalle autorità monetarie di Tokio.

dalla Francia di Nicolas Sarkozy e dalla Gran Bretagna del premier Gordon Brown, un paese che fino a ieri ha trattato con benevolenza la trasformazione di tante piccole ex colonie in Eden del segreto bancario.

L’obiettivo è duplice: obbligare gli "stati a fiscalità vantaggiosa" ad adottare regole di trasparenza che non consentano agli stranieri di nascondere i propri averi agli occhi del fisco e della magistratura del paese di provenienza; fare rientrare capitali ingenti nelle rispettive economie, contribuendo così ad alleviare la crisi e a fornire nuove risorse ai governi.

La consistenza dei patrimoni degli italiani detenuti all’estero «che potrebbero essere rimpatriati aderendo allo scudo fiscale è di quasi 300 miliardi di euro».

Lo rilevano, citando dati Ocse, la Guardia di finanza e l’Agenzia delle entrate. Dei 300 miliardi di euro di tesori italiani oltre confine, 125 miliardi si troverebbero in Svizzera e 86 in Lussemburgo. Riferendosi ai dati stimati dall’Ocse, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, con sede a Parigi.

Per quanto riguarda la situazione italiana i capitali che «potrebbero essere rimpatriati o regolarizzati ammonterebbero a 278 miliardi di euro», ha precisato la Guardia di Finanza. Nella Repubblica di San Marino sarebbero al momento depositati oltre due miliardi di euro di capitale italiano, ha spiegato Giuseppe Vicanolo, capo del Terzo reparto del comando generale della Guardia di finanza. Vero: altri tentativi in passato per incentivare il rientro dei capitali dai paradisi fiscali non hanno dato i risultati sperati. Ma questa volta è di verso: non ha forse ottenuto Obama tutti i dettagli su migliaia di conti in Svizzera?

I paradisi fiscali sono notoriamente sotto pressione. E se rientrassero anche solo il dieci per cento di quei 300 miliardi, non sarebbe l’equivalente di una

Domenica 4 Ottobre 2009 il Domani

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CRONACHE DALL'ITALIA E DAL MONDO Piove ancora su Messina e dintorni nelle zone devastate dalle frane

Ora si scava nel fango cercando altri dispersi P

iove ancora su Messina e dintorni. I soccorritori continuano a scavare nel fango, come hanno fatto per tutta la notte scorsa, e sotto la pioggia, nelle zone del Messinese (Briga Marina, Giampilieri, Molino, Altolia e Scaletta Marea) colpite da frane e alluvioni a causa del maltempo. Il bilancio ufficiale comunicato dall’unità di crisi presso la Prefettura è per ora di 21 morti accertati, 40 feriti ricoverati in ospedale e circa 30 dispersi. Oltre 400 gli sfollati. Ma il numero delle vittime è destinato a salire visto che alcune decine sono ancora i dispersi. Potrebbe toccare quota 50, ha ipotizzato il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, parlando di "situazione molto grave". Il premier non si è recato nella zona del disastro, come aveva preannunciato, perché la situazione è ancora delicatissima e la sua presenza sul campo potrebbe essere d’intralcio all’opera dei soccoritori, visto che molte vie di collegamento sono ancora poco agibili. Berlusconi sarà comunque in stretto contatto con Guido Bertolaso. Il capo della Protezione civile, aveva puntato l’indice contro "l’incuria e l’abusivismo". Completata, intanto, l’evacuazione di Giampilieri, dove però si continua a scavare nel fango alla ri-

cerca di superstiti, come anche a Scaletta Zanclea, un comune quasi del tutto travolto dalla massa di fango venuta giù dalle colline. Il Consiglio dei ministri ha subito deliberato lo stato di emergenza, mentre dalla Basilicata arrivava il monito del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: "O c’è un piano serio, che piuttosto che in opere faraoniche, investa sulla sicurezza in questo paese o si potranno avere altre sciagure". Il presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo, si è recato sui luoghi devasti dal nubifragio

e ha subito convocato la giunta di governo per decidere i primi interventi e una serie di provvedimenti di breve e medio periodo per tutto il territorio siciliano volti ad evitare che simili catastrofi possano ripetersi in futuro. E intanto non mancano le polemiche su una strage che, sostengono in molti, si poteva evitare. Noto infatti è lo stato di dissesto idrogeologico in cui versano molte zone del nostro Paese. E proprio in alcune delle località colpite qualcosa di simile era già avvenuto nell’anno 2007.

Il Presidente della Cei contro le letture distorte

Per Bagnasco sui media c’è solo anticlericalismo "Rappresentazioni parziali e fuorvianti", "critiche ideologiche e preconcette", "letture volte a far dire al Papa ciò che egli con tutta evidenzia non dice, fino ad alimentare persino forme di ostracismo estraneealladialettica democratica". Il cardinale Bagnasco, presidente Cei, intervenendo su "I media e il Papa: un anno difficile" all’assemblea plenaria dell’episcopato europeo a Parigi, punta Il Cardinale Bagnasco il dito contro "alcune componenti" dei media, colpevoli di stravolgere la figura del Pontefice. Ridimensionando il suo ruolo di predicatore del Vangelo e sovradimensionando la sua figura di intellettuale e politico, queste componenti trascurano, però, le priorità del suo Pontificato, secondo Bagnasco, che richiama i media a una "responsabilità deontolo-

In 300mila, secondo gli organizzatori, hanno riempito ieri Piazza del Popolo a Roma

Libertà di stampa, c’era pure Roberto Saviano «Siamo 300 mila» fanno scandire gli organizzatori dal palco. La manifestazione per la libertà di stampa organizzata dalla Fnsi riempie Piazza del Popolo. Tantissimi gli striscioni e le bandiere di Cgil, Pd, Idv e Rifondazione. La manifestazione inizia con un minuto di silenzio per la sciagura di Messina. Sale sul palco Franco Siddi segretario generale della Federazione, che invita il premier, Silvio Berlusconi, a ritirare «il ddl Alfano sulle intercettazioni» e «le cause intentate contro i giornalisti».

Poi arriva l’intervento di Rober-

to Saviano. «Combattiamo per la serenità di lavorare senza doverci aspettare ritorsioni. Quello che sta accadendo in questi giorni dimostra che verità e potere non coincidono mai» dice l’autore di "Gomorra". «Onore è una parola che la mafia ci ha rubato. Questo termine oggi è stato recuperato. Ma non bisogna dimenticare che qui vicino, in una via molto famosa, sono stati sequestrati dei ristoranti di proprietà della n’drangheta. Oggi, però, abbiamo dimostrato che questo Paese vuole ritrovare il suo onore».

La manifestazione di ieri a Roma

Dal referendum sul nuovo trattato costituzionale emergono delle chiare indicazioni sul futuro

Il voto irlandese adesso rende l’Europa molto più forte Di una "convincente" vittoria del "sì" ha parlato il ministro degli Esteri irlandese, Micheal Martin; una vittoria "chiara e schiacciante", l’ha definita il leader della campagna per il "no", Declan Ganley. Dal referendum tenuto in Irlanda sul nuovo trattato costituzionale europeo è emersa una netta prevalenza dei "sì", che potrebbero raggiungere il 60 per cento. Più caute le stime del governo, che parla del 53 per cento di "sì". Nelle circoscrizioni di Dublino Centrale e Dublino Nordest, dove avevano prevalso i "no" nella consultazionedell’annopassato,questa volta i "sì" sono la maggioranza, al 56 per cento. Lo scorso 12 giugno 2008 gli irlandesi avevano invece

respinto il Trattato, paralizzando il processo di ratifica anche in altri Paesi europei. Entrambi i grandi partiti irlandesi - quello al governo, il Fianna Fail, e quello di opposizione, il Fine Gael - erano favorevoli al "sì". Per il "no", invece, i nazionalisti dello Sinn Fein e il miliardario Ganley. "Sono felice per la decisione del popolo irlandese di dire sì al Trattato di Lisbona e mi congratulo con il Primo Ministro Cowen per questo successo", ha commentato il risultato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. "Il sì irlandese rappresenta un passo decisivo verso l’entrata in vigore del Trattato, che ci consentirà di avere un’Europa più forte ed efficace".

L'Irlanda si scopre europeista

gica, che se non esclude la possibilità di critiche fondate e costruttive, tuttavia trova la propria ultima verifica nella capacità di contribuire alla conoscenza e alla ricerca della verità".

Dal discorso di Ratisbona al Motu che consente l’uso della liturgia preconciliare, dalla remissione della scomunica ai quattro vescovi lefebvriani all’uso del preservativo nel viaggio in Africa, "una rappresentazione corretta avrebbe consentito di superare i fraintendimenti e di chiarire l’effettiva portata di interventi che, lungi dal giustificare talune aspre critiche che si sono registrate, in realtà sviluppano coerentemente alcune linee guida del pontificato". Invece, "è stata preferita - continua Bagnasco - una lettura parziale e scorretta".

Tredicesime detassate per i cassintegrati

Tredicesima senza tasse per i cassintegrati. Lo propone la Cgia, l’associazione degli artigiani di Mestre, dopo che nelle settimane scorse sia i sindacati sia le associazioni dei commercianti avevano richiesto a gran voce la detassazione delle tredicesimedeilavoratoridipendenti e dei pensionati. Conti alla mano la Cgia, spiega una nota, mise in evidenza come "l’operazione, seppur condivisibile, fossedifficilmentesostenibileda un punto di vista economico vista la precaria situazione dei nostri conti pubblici": con una detassazione al 100 per cento, il costo complessivo si attesta a 11,2 miliardi; al 50 per cento a 5,9 miliardi e al 30 per cento a 3,7 miliardi. Ma non per questo gliartigianimestrinihannopensato di accantonare l’ipotesi.

"Detassiamo la tredicesima ai cassaintegrati", rilancia il segretario Giuseppe Bortolussi.

"L’operazione potrebbe rappresentareunsegnaleimportante".

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il Domani Domenica 4 Ottobre 2009

UN PO' DI STORIA Un anno...caldo Una metafora cliché che si adatta benissimo al 2007, cominciato con un inverno caldissimo e proseguito con un’estate ancora più torrida. Il 19 gennaio in Piemonte si toccano temperature record per la stagione invernale. In certe zone la colonnina di mercurio sfiora i 30 gradi, a Torino 27 gradi. Il tutto è dovuto alle raffiche del favonio e anche da un inverno anomalo e completamente senza neve. In questo clima non fa sorpresa la sentenza del 10 gennaio che sancisce che la strage di Ustica non ha colpevoli. A 27 anni dall’esplosione in volo del DC9 dell’Itavia diretto a Palermo, la prima sezione penale della Corte di Cassazione ha impiegato cinque ore per dichiarare definitivamente innocenti i due generali dell’Aeronautica accusati di aver depistato le indagini.

L’11 il Paese è scosso dalla tragedia di Erba: quattro persone sgozzate e massacrate della cui morte viene subito accusato il marito marocchino di una delle vittime. Ma alla fine vengono arrestati i vicini di casa Olindo e Rosa Romano. La Calabria è al centro delle notizie in questo periodo. Il 15 gennaio incidente in mare nello Stretto di Messina: a poche miglia dall’imboccatura del porto del capoluogo peloritano entrano in collisione il motocarena "Segesta Jet" della compagnia "Bluvia" (ex-Ferrovie dello Stato), carico di pendolari diretti da Reggio Calabria a Messina, e la motonave portacontenitori "Susan Borchard".

Quattro morti, tutti appartenenti all’equipaggio del "Segesta". Il 16 gennaio viene abbattuto l’ecomostro di Copanello di Stalettì a pochi metri dalla zona archeologica che vuole lì la tomba di Cassiodoro. Un abbattimento previsto dal 1987 e mai eseguito anche per le pressioni delle Cosche avvenuto alla presenza del ministro Pecoraro Scanio e dal governatore Agazio Loiero. Era stato costruito abusivamente negli anni Ottanta. Il 17 gennaio, rescrizione per Oreste Scalzone, che può tornare in Italia dopo ventisei anni di latitanza in Francia. La decisione per l’ex capo di Autonomia Operaia viene presa dai giudici della prima Corte d’assise di Milano che hanno dichiarato il non doversi procedere nei suoi confronti. Il 21 una sedicenne di Vibo, Federica Monteleone, va in coma dopo un intervento di appendicectomia andato male a causa di un black out improvviso nella sala operatoria. La ragazza verrà ricoverata in rianimazione all’ospedale di Cosenza dove morirà il 26 gennaio. Per i funerali arriva il ministro Livia Turco. Ma il presunto onore della cronaca per la Calabria non finisce qui: il

Ennio Morricone

Un po' storti quei sorrisi...

Correva l’anno...

2007 Un anno molto vicino a noi: come spesso accade quando la storia è così recente da essere ancora quasi cronaca, forse anche mal digerita, è tuttavia pieno di segnali importanti. Alcuni dei quali sono già diventati storia. Il caso più evidente è quello della crisi di governo, perennemente annunciata, che in febbraio finisce per arrivare. L’esecutivo di Romano Prodi, sostenuto da una coalizione a dir poco riottosa, nella quale l’estrema sinistra sembra più all’opposizione che parte dell’alleanza, vacilla e finisce per cadere sul tema delle missioni italiane all’estero, al Senato. Ancora oggi ci si chiede se sia possibile.

Eppure è accaduto. Il presidente Napolitano respinge le dimissioni di Prodi (dopo pochi mesi già stanco del logorante braccio di ferro con una minoranza che voleva dettar legge). Il Presidente del consiglio ottiene di nuovo la fiducia. Ma, come sappiamo, servirà a protrarre la fine di pochi mesi soltanto e, forse, ad affossare definitivamente la sinistra. Un anno importante, dunque, nella storia politica del nostro Paese. E quanto abbia influito sull’opinione pubblica lo diranno l’anno dopo le elezioni politiche con la inequivoca bocciatura del centrosinistra.

27 gennaio, rissa allo stadio di Luzzi (CS), dove dopo la partita Sammartinese - Cancellese (Terza Categoria), un calcio mortale colpisce negli spogliatoi Ermanno Licursi, dirigente della squadra di San Martino di Finita. Licursi avrebbe prima sedato una rissa a fine gara per poi ricevere i colpi che gli procurano un’emorragia cerebrale letale Si fanno caldi anche i nostri rapporti di buon vicinato. Il 12 febbraio il Presidente della Croazia Stjepan Mesi%u0107 accusa il Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano di revanscismo e razzismo, per le sue dichiarazione sulle foibe.

Nel giorno del ricordo, Napolitano aveva detto che il dramma del popolo giuliano-dalmata fu scatenato «da un moto di odio e furia sanguinaria e un disegno annessionistico slavo che prevalse innanzitutto nel trattato di pace del 1947, e che assunse i sinistri contorni di una pulizia etnica». Caldissima diventa la seggiola di Romano Prodi che il 21 febbraio, dopo una bocciatura al Senato in materia di politica estera (opera dei suoi stessi compagni di coalizione) rassegna le dimissioni. Dopo due giorni di consultazioni, il Presidente le respinge, rimandando il Governo al Parlamento per la fiducia. Ma il tutto non farà che prolungare l’agonia di un governo che agli occhi di tutti è proprio nei guai soprattutto a causa della riottosa coalizione che lo ha prodotto. Il 5 marzo l’inviato di Repubblica Daniele Mastrogiacomo viene rapito a Kabul da un gruppo di talebani. Staremo tutti col fiato sospeso per due settimane: il 19 marzo il giornalista viene liberato. Il rientro in Italia avverrà nelle prime ore del 21 marzo ma sarà seguito da interminabili polemiche sulle modalità del rilascio, per il sospetto pagamento di un riscatto, del quale gli Stati Uniti si dichiarano all’oscuro.

Cosa ascoltavamo...

Se andavamo al cinema.. .

I nostri idoli erano...

Muore Raciti

Anche in Italia è l’anno di Mika (che va vendendo sei milioni di dischi nel mondo) e si piazza primo e terzo nella hit parade con Grace Kelly e Relax (Take It Easy) mentre c’è Irene Grandi a difendere la musica di casa con Bruci la città , seconda. Si fanno largo i Negramaro con Parlami d’amore mentre quinta è 1973 di James Blunt seguita da Non siamo soli, Eros Ramazzotti , La compagnia, Vasco Rossi e The Sweet Escape, Gwen Stefani, La paranza, Daniele Silvestri, per finire con Umbrella di Rihanna.

Tempo di reunion: tornano i Rage Against the Machine. A 34 anni di distanza da Raw Power esce un nuovo album dei The Stooges mentre le Spice Girls pubblicano un Greatest Hits e un nuovo singolo; si esibiscono di nuovo dal vivo Dinosaur Jr., Police, Genesis. Nasce il New Rave. Il 7 luglio: si tiene il "Live Earth", mega-concerto organizzato da Al Gore per sensibilizzare la gente sulle cause che possono provocare il surriscaldamento globale. Sul palco: Red Hot Chili Peppers, Police, Foo Fighters,Smashing Pumpkins, Linkin Park, Madonna, Metallica e molti altri. Grande successo per l’album di Mika, Life in Cartoon Motion , ma vanno forte anche Carlos Santana, Ultimate Santana, Amy Winehouse, Back to Black , Justin Timberlake, What Goes Around...Comes Around.

In Italia Luciano Ligabue, Tiziano Ferro, Zucchero.

Ennio Morricone vince un Oscar alla carriera per la sua musica mentre Martin Scorsese è il trionfatore di questa edizione degli Oscar. Con il suo The Departed - Il bene e il male, il regista italo americano vince la statuetta per il miglior film e per la miglior regia spuntandola su Clint Eastwood che si presenta con un altro ottimo film, Lettere da Iwo Jima . Miglior attore protagonista è Forest Whitaker, L’ultimo re di Scozia , e migliore attrice protagonista l’impressionante Helen Mirren nei panni della Regina Elisabetta II, The Queen .

Miglior attore non protagonista Alan Arkin per Little Miss Sunshine e migliore attrice non protagonista Jennifer Hudson per Dreamgirls . Miglior sceneggiatura originale a Michael Arndt, Little Miss Sunshine e non originale a William Monahan, The Departed. In lizza anche il demenziale umorismo di Sacha Baron Cohen con Borat . Senza l’Italia il miglior film straniero è il tedesco Le vite degli altri , di Florian Henckel von Donnersmarck.

Miglior fotografia a Guillermo Navarro, Il labirinto del fauno e quarto Oscar a The Departed {-AKZ-IT, Thelma Schoonmaker per il montaggio. Miglior scenografia a Eugenio Caballero e Pilar Revuelta, Il labirinto del fauno . E l’Italia fa finalmente centro con la solita Milena Canonero Oscar per i migliori costumi con Marie Antoinette. Sfiorano la vittoria per il miglior trucco Aldo Signoretti e Vittorio Sodano per Apocalypto .

In seguito a Calciopoli il campionato prende il via per la prima volta senza la Juventus e con quattro squadre penalizzate: Fiorentina (19 punti di penalizzazione, poi ridotti a 15 punti dall’arbitrato del CONI), Lazio (11 punti, poi ridotti a 3), Milan (8 punti) e Reggina (15 punti, poi ridotti a 11). L’Inter va in fuga raggiungendo 17 vittorie consecutive, record tuttora imbattuto, e vince con ben 97 punti, 22 di vantaggio sulla Roma. Alla 90ma edizione del Giro d’Italia, vince Danilo Di Luca che precede il lussemburghese Andy Schleck di 1’55" e il veterano Eddy Mazzoleni di 2’25", dopo aver vinto due tappe e una cronometro a squadre.

Sarà protagonista anche l’anno successivo ma incapperà in una questione di doping. Al Tour, ancora dominio straniero dopo i sette anni di Armstrong: vince lo spagnolo Alberto Contador con soli 23" sull’australiano Cadel Evans e 31" sull’americano Levi Leipheimer. Ma a fine stagione su tutti spicca Paolo Bettini che in Germania, a Stoccarda, si conferma campione del mondo dopo la strepitosa vittoria dell’anno precedente a Salisburgo.

Ma ci sono anche nuovi idoli per gli italiani: il 17 marzo si conclude con la vittoria della Francia il prestigioso Sei nazioni di rugby che ci regala storiche vittorie della nazionale italiana contro la Scozia e il Galles, due delle riconosciute patrie del rugby.

Il 2 febbraio, una tragedia sconvolge il campionato per Catania-Palermo, anticipo di venerdì, si verificano gravissimi episodi di violenza tra ultras e forze dell’ordine, che causano centinaia di feriti e l’uccisione di un poliziotto 40enne, Filippo Raciti.Ucciso a sprangate, si dirà, ma in realtà investitodaunacamionettadellapolizia, come testimoniano i video ritrovati e l’autopsia sul corpo del poliziotto (spappolamento del fegato).

In seguito alla vicenda la Figc dispose la sospensione sine die dei campionati di calcio italiani di tutte le categorie. I campionati ripresero l’11 febbraio,mamoltepartitesi disputarono a porte chiuse se gli stadi non rispettavano i requisiti anti-violenza richiesti da nuove norme, varate dal governo; il Cibali fu squalificato fino a fine stagione obbligando il Catania a giocare in campo neutro.

CALABRIA il Domani

Domenica 4 Ottobre 2009

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Katia Stancato, presidente regionale Concooperative e vice presidente nazionale Federcoopesca, si fa portavoce di una intera categoria

Nave dei veleni, Confcooperative chiede la bonifica del mare Stancato: «Il comparto ittico ha bisogno di strumenti che compensino il mancato reddito causato dal calo vertiginoso delle vendite» di Ludovico Casaburi COSENZA - «L’unico intervento che i pescatori chiedono con forza che venga realizzato tempestivamente ed efficacemente è la bonifica del mare, la rimozione del relitto ritrovato e dei fusti carichi di materiale sospetto.Ciscandalizzailsilenzioassordante del Governo su questa vicenda tanto da sentirci discriminati come cittadini italiani, così come ci indigna l’indifferenza usata da tutti i parlamentari calabresi sull’allarme economico e sociale che sta investendo la costa tirrenica, ma che inevitabilmenteè destinatoad estendersi sul resto delle marinerie calabresi e del mediterraneo».

Katia Stancato, presidenteregionale Concooperative e vice presidente nazionale Federcoopesca, scende in campo con forza e determinazione a sostegno di una battaglia che lei stessa giudica delicata e quanto mai esiziale per il futuro della Regione.

«Non si tratta di un campo che può essere circoscritto, una coltivazione di patate su un terreno radioattivo, le risorse alieutiche circolano nei mari e quel relitto e le altre navi a perdere sonoseppellitenelleacquedadecenni. Accanto a noi solo i cittadini che, organizzatori di comitati spontanei dimostrano grande determinazione e senso civico, i Sindaci più consapevoli, i sindacati e una Regione che ha già dichiarato la sua impotenza. La situazione - sottolinea allarmata la Stancato - sta degenerando irrimediabilmente verso un’emergenza strutturaledelcompartoitticodeltirreno».

«Una assurda emergenza - aggiunge - generata da un danno che ancora non è possibile accertare. Stiamo lavorando alacremente per garantire al comparto, nella sua interezza e complessità, consapevoli della sua fragilitàorganizzativa,strumentiche compensino il mancato reddito causato dal calo vertiginoso delle vendite del prodotto ittico del tirreno che,laretedidistribuzionelocale,ha stimato 80 punti percentuali in meno. Alcuni esercenti e il reticolato degli ambulanti che caratterizzano il sistema commerciale dell’area, ha

L’ex pm: «I calabresi onesti si riprendano la loro amata Calabria»

De Magistris: «Incostituzionalità palese della legge sulle primarie»

La Jolly Rosso

cessato l’attività».

«Mercoledi 7 ottobre - afferma ancora la Stancato - è previsto un nuovo confronto con il Dipartimento del lavoro della Regione, la quale ci risulta che stia verificando l’attuabilità delle nostre proposte presso il Ministero competente,al fine di addivenire velocemente alla sigla dell’Accordo istituzionale ed attivare gli ammortizzatorisociali in deroga per i pescatori. Abbiamo chiesto che questi strumenti coinvolgano i lavoratori di cui alla Legge 413 (pesca costiera), quelli di cui alla Legge 250 (piccola pesca), e gli autonomi regolarmente contrattualizzati.

Questo sistema di ammortizzatori interesserà la maggioranza degli addetti.Neiprossimigiornisaremoimpegnati a censire ed organizzare su strumenti alternativi, cogliendo anche l’opportunità dei bandi sulla povertà, quanti non dovessero avere i requisiti per attivare gli ammortizzatori negoziati. Non si può escludere l’intervento sulle imbarcazioni, risultato di investimenti importanti per i pescatori che, con l’arresto, anche temporaneo, subiranno un danno usurante che va indennizzato con

azioni diverse compatibili, a nostro avviso con alcune misure anticrisi previste nel "pacchetto anticrisi" varato dalla Regione qualche mese addietro. Resta aperta la questione della fase commerciale della filiera ittica, sulla quale pretenderemo attenzione e la questione del prolungamento del fermo biologico del Tirreno al fine di non consentire l’esercizio della pesca ad imbarcazioni esterne al compartimento. La competenza appartiene al Ministero delle Politiche Agricole - Direzione Generale della Pesca, la cui delega è affidata ad un proprio Sottosegretario. Intanto ogni iniziativa di dibattito, informazione ed attenzione su questa gravissima vicenda è da noi partecipata e condivisa pienamente.

Siamocompiaciuti-concludelapresidenteregionalediConfcooperative - che la Camera di Commercio di Cosenza stia attivando con le Associazioni di categoria una proposta di ampio confrontoper richiamarealla responsabilità di ogni componente politica, istituzionale e associativa i drammatici risvolti economici, socialiedellasalutechequestocasosta assumendo per noi calabresi».

Dopo la tragedia di Messina, il ministro delle Infrastrutture e Trasporti ne è convinto

Matteoli: «Ponte indispensabile per Calabria e Sicilia» GENOVA - «Io sono convinto che realizzare il Ponte sullo Stretto, voglia dire, a cascata, realizzare anche Infrastrutture indispensabili per la Calabria e la Sicilia». Così il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli, a Genova per l’inaugurazione del Salone Nautico Internazionale, ha risposto a chi gli domandava se la tragedia avvenuta a Messina potesse determinare una svolta nella realizzazione di grandi infrastrutture.

«Comunque - ha aggiunto il ministro Matteoli - il ponte non si fa con soldi pubblici ma con soldi privati e attraverso il project e quindi non so-

no dirottabili per realizzare opere di altro tipo. Bisogna stareconi piediper terra, nonostante mi renda perfettamente conto di questo momento emotivo anche perché ci sono dei morti. La realtà, però, è questa e io ho il dovere di fare i conti con la realtà».

Altero Matteoli

ROMA - «La bocciatura da parte del Governo della legge-truffa della Regione Calabria che istituisce le primarie per la scelta dei candidati a governatore, conferma quanto avevamo da subito sostenuto: si tratta di una norma palesemente incostituzionale, che viola un cardine della democrazia come la segretezza del voto, e lo fa a spese dei calabresi, con un costosissimo meccanismo di rimborsi che di fatto serve soltanto a foraggiare le casse dei soliti noti».

A sostenerlo è Luigi de Magistris, europarlamentare di Italia dei Valori, che prosegue: «Solo la casta affaristica che vuol far denaro ai danni dei calabresi poteva

Luigi de Magistris

tentare di ingannarli spacciando per innovativo strumento di partecipazione democratica una formula di ’primarie’ che, prevedendo che ciascun elettore esprima il proprio voto scegliendo pubblicamente la scheda della lista o della coalizione per cui intende votare, serve soltanto a favorire il controllo del voto da parte della ’ndrangheta e a rafforzare il potere feudale sul territorio da parte degli apparati che da decenni, sotto diverse bandiere e in una falsa alternanza, governano la regione. Ma ora la musica è cambiata ed i calabresi onesti devono riprendersi la loro amata Calabria».

L.W.

Domenica 4 Ottobre 2009 il Domani

CALABRIA

Lettera del giornalista Fausto Taverniti al segretario della Fnsi, Franco Siddi

«Non scendo per manifestare in favore della libertà di stampa» di Giuseppe Tetto CATANZARO- «Non scendoin piazza con la Fnsi a manifestare per la libertà di stampa, per non essere strumentalizzato da parte di chi ha inteso trasformare una legittima sollecitazione in propaganda politica». É quanto scrive il giornalista Fausto Taverniti, secondo quanto riferisce un comunicato, al segretario della Fnsi, Franco Siddi, in occasione dellamanifestazioneinprogrammaieri a Roma. «Le premesse lasciano intravedere che si tratti soltanto di una manifestazione "contro" - sostiene Taverniti - e non a sostegno delle libertà. Contro soltanto il Presidente Berlusconi, additato quale promotore e responsabile unico dei tentativi di soffocamento della libertà di espressione nel nostro Paese. Permetti allora, in tutta libertà di non essere d’accordo con chi invece di preoccuparsi di richiamare l’attenzione sulle libertà, pensa soltanto ad offendere Berlusconi. Qualcuno sta cercando addiritturadi trovare similitudini con il "regime" ed i protagonisti d’allora». «Tu, caro Franco, insieme all’amico e collega Lorenzo Del Boca - scrive ancora Tarveniti - siete venuti a Soverato in Calabria per parlaredi"informazionenelmirino".

Era il 16 marzo 2002, più di sette anni fa quando dibattevamo di libertà violate.Eppure allora non si prospettò alcuna manifestazione nazionale di sostegno verso chi, in periferia soprattutto, nel nostro mestiere rimane schiacciato da ingiustizie e soprusi. Allora anzi l’Ordine regionale calabrese oggi fortunatamente rinnovato tentò di boicottarequelnostropacifico ed utile confronto. Raccogliemmo in quell’incontro calabrese la solidarietà dell’Ordine nazionale dei giornalisti e della Federazione nazionale della stampa e la manifesta convinzione che ogni attacco o intimidazione fatto in termini di violenza contro un giornalista in periferia, ha in realtà come obiettivo l’intera categoria. Ma non ci fu alcuna ribellione nazionale contro i soprusi sui giornalisti da parte di

editori-padroni ed anche da istituzioni pubbliche. Quelle espressioni non raccolsero il sostegno di Santoro e Travaglio e neppure di chi oggi chiamaaraccoltalebandiererossee quelle del sindacato per offendere il PresidentedelConsiglio».«Lalibertà è un bene supremo ed irrinunciabile - aggiunge Taverniti - ma non si possono accettare sotto le mentite spoglie di paladinicoloro che cercano di fare soltanto il proprio gioco, legittimo in una democrazia che rispetti i dirittidi tutti,ma primaci devonoessere i doveri».

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Attaco del Pdl calabrese al Consiglio Regionale

«Grave la mancata nomina del Garante per l’infanzia regionale» CATANZARO - «É grave che il Consiglio Regionale, pur in presenza di una maggioranza consolidata, non abbia proceduto alla nomina del Garante per l’infanzia regionale: sarà uno dei compiti del prossimo quinquennio atteso che la prevenzione e il recupero dei bambini sottoposti ad abusi dovrà essere uno dei punti qualificanti dei servizi sociali.

Crediamo che le Regioni possano e debbano agire,attraverso progetti obiettivi e con il coinvolgimento operativo delle asl, occupandosi dell’interazione con le scuole al fine di prevenire ogni tipo di abuso e di violenza sui minori. É fondamentale offrire strumenti concreti, sia in ambito psicoterapico, investendo la famiglia laddove gli abusi provengano dall’esterno, che in quello legale, assistendo il minore nelle fasi dell’inchiesta e nelle sedi

penali e civili. La tutela dell’infanzia necessita di un investimento qualitativo che abbracci trasversalmente tutte le forze politiche e sociali responsabili, prescindendo dall’appartenenza, e valorizzando le associazioni di volontariato ed i telefoni gratuiti presenti sul territorio.

Insieme a Scopelliti, il partito si fara’ carico di promuovere la centralita’ del minore nella nuova Calabria». E’ quanto si legge inuna nota stampa del Pdl Calabria.

G.T

Il 14 ottobre presso l’Auditorium Conciliazione della Capitale, la cerimonia della premiazione Dichiarazione di Pippo Callipo, candidato alla presidenza della Regione

Premio internazionale "La Calabria nel mondo" 2009: i vincitori «Solidarietà ai lavoratori forestali» ROMA - Si terrà il 14 ottobre alle 18.00 all’Auditorium Conciliazione, la cerimonia ufficiale dellaXVIII edizione del Premio Internazionale "La Calabria nelMondo". Sei quest’anno i calabresi illustri che si sono distinti nella loro professione contribuendo alla diffusione di un’immagine positiva della loro Regione d’origine in Italia e nel Mondo e che riceveranno la targa inargento che riproduce il Codex Purpureus Rossanensis, anticotesto evangelico conservato a Rossano.Ilpreziosoriconoscimentotoccherà anche gli Stati Uniti e il Brasile. Due dei premiati provengono, infatti, dal continente americano. Peppino Accroglianò, Presidente dell’associazione C3International e ideato-

re del Premio li preannuncia fin d’ora: Leon Panetta, nato in CaliforniadagenitoridiSiderno,centrodella costa ionica. E’ stato deputato USA per otto legislature,nel 2003 direttore del bilancio e, successivamente, capo digabinetto con il Presidente Clinton. ., Attualmente è Presidente del "The Panetta Institute forPublic Policy". Interessante anche il curriculum del secondo premiato: Angelo Sparano Vitelli, nato a Cosenza ed emigrato in Brasile del 1976 per svolgere l’attività di direttorecommerciale di un’azienda italiana. Già due anni dopo il suo arrivo fondava un’associazione di aziende di conservazione ambientale e nell’81 il Sistema Quatro, azienda

specializzatain servizi e fornitura di manodopera specializzata. Gli altri premi "italiani" verranno assegnati a Francesco Guida, Presidentedella Cassa di Risparmio di Bra, nato a Cassano allo Jonio. Guida è stato anche Sindaco, attualmente siede nel Consiglio regionale del Piemonte; Rolando Manna, ingegnere di Cosenzadefinisce i calabresi "gente con un grado di scolarizzazione tra i più alti d’Italia, dotata di caparbietà, estro, creatività e intelligenza che, purtroppo, o per fortuna, si esprime al massimo livello, sempre più spesso, fuori dai confini della terra natale" A.M

VIBO VALENTIA - «La mia solidarietàpienaalsindacatoedaiforestali della Calabria lasciati senza certezza finanziaria da un Governo ostaggio della Lega». Ad affermarlo è l’imprenditore vibonese Pippo Callipo, candidato alla presidenza della Regione Calabria. «Se mi posso permettere - aggiunge - è tempo che la Calabria scenda in piazza. Se a Roma sono sordi, dobbiamo far vedere di cosa è capace la Calabria onesta e produttiva. É ora di affermare le nostre ragioni democraticamente ma senza timidezze. Se da Roma contano, per sottrarre risorse alla nostra regione e mandare allo sbando il nostro tessuto produttivo e sociale, sull’impresentabilità della

classe politica calabrese, la Calabria del lavoro deve protestare con determinazione. Ho il massimo rispetto per le interlocuzioni che il sindacato senz’altro ha in atto per indurre il Governo a dare certezze alla vita di 9 mila lavoratori forestali ma quando c’è di mezzo l’interesse generale la mia opinione è che occorra fare squadra. Il sistema Calabria - conclude Callipo - deve imparare a difendere i suoi punti di forza, prescindendo dai ruoli di ciascuno e io direi anche dalle appartenenze politiche, considerato che il centrosinistra è inascoltato a Roma quanto il centrodestra».

F.M

10 Domenica 4 Ottobre 2009 il Domani

CALABRIA TRAGEDIA DI MESSINA L’intervento del Presidente Agazio Loiero: il Sud rischia di liquefarsi sotto piogge insistenti

«Il governo vari un piano di interventi» «Servono investimenti consistenti che non sono alla portata delle singole regioni» che perché in queste tragedie il fatalismo non c’entra. Il dissesto idrogeologico è noto in maniera molecolare mediante mappe dettagliate, e gli studiosi di difesa del suolo da decenni ripetono l’allarme: il Sud rischia di liquefarsi sotto piogge insistenti, com’è avvenuto per molte zone della Calabria nell’inverno scorso o come, peggio, è avvenuto adesso nel Messinese. Voglio sperare che la tragedia del Messinese induca finalmente il governo nazionale a varare un vasto e definitivo piano di interventi idonei per mettere il territorio a regime in Sicilia come in Calabria, creando condizioni di sicurezza in tanti paesi minacciati da frane e smottamenti. Servono, infatti, investimenti consistenti che non sono alla portata delle singole regioni. E servono subito.

di Agazio Loiero (dalla prima) CATANZARO — Sono convinto, però, che

come sarà per la Sicilia anche per la Calabria ci dovrà essere l’impegno da parte dello Stato per risolvere i problemi legati al dissesto idrogeologico del territorio. La Regione Calabria, infatti, ha programmato di spendere più di ottocento milioni di euro per riparare i guasti al territorio e alle infrastrutture. Ma nessuna regione, davanti a eventi drammatici e luttuosi come quelli che hanno colpito la provincia di Messina due giorni fa o a ripetizione si abbattono sulla Calabria (un anno fa la tragedia dell’Autostrada e delle strade cancellate dalle piogge, ma già c’erano stati i morti di Soverato e quelli di tante frane nelle zone interne), può riprendersi senza il conforto della solidarietà nazionale. An-

TRAGEDIA DI MESSINALa solidarietà dell’assessore Michelangelo Tripodi TRAGEDIA DI MESSINA Dura replica di Pippo Callipo

alle polemiche «Agire con una politica «No Si piangano i morti» di recupero del territorio» «Le cause sono l’abusivismo e il degrado» CATANZARO — «Decine di morti e di dispersi, un territorio devastato. E’ con profonda tristezza che esprimo tutta la mia solidarietà ai cittadini del messinese e al popolo siciliano più in generale duramente colpito dall’alluvione».

Ad affermarlo, in una nota, Michelangelo Tripodi, Assessore regionale all’Urbanistica e Governo del Territorio e Segretario del PdCI Calabria. «Ci risiamo spiega Tripodi - siamo costretti ancora a confrontarci con devastazione e morte, a piangere vittime innocenti. Di fronte ad una tragedia immane come questa non basta solo esprimere il cordoglio, occorre invece agire subito con una politica seria di rispetto, di recupero e sviluppo sostenibile del territorio. Per questo siamo totalmente d'accordo con quanto ha affermato ieri il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: per il Sud, per la Calabria e per la Sicilia occorre investire in sicurezza e manutenzione invece che in opere inutili e faraoniche. Da anni nel nostro piccolo diciamo queste cose e siamo impegnati in Calabria per affermare una nuova politica del territorio, del paesaggio e dell’ambiente. Questa ennesima catastrofe - prosegue ancora Tripodi - purtroppo ci dimostra quanto poco è stato ancora fatto per tutelare la natura e il territorio che ci circonda da un governo nazionale che rapina il

sud e pensa solo ad un’opera di regime come il Ponte sullo Stretto. Oggi più che mai dalla tragedia e dal dramma messinese sorge spontanea una richiesta al governo Berlusconi: le risorse destinate alla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina vengano destinate ad un Piano straordinario per il recupero, la riqualificazione, il consolidamento e la messa in sicurezza del patrimonio edilizio pubblico e privato e dei centri storici dei Comuni calabresi e siciliani nonché per finanziare un grande piano per la difesa del suolo. Solo così si possono contrastare efficacemente il rischio sismico ed il rischio idrogeologico che incombono così gravemente sulla Sicilia e sulla Calabria. Inoltre, occorre utilizzare il piano casa esclusivamente per un'edilizia sociale fondata sulle regole e sulla legalità che guarda al territorio, all'ambiente e al paesaggio come risorse e opportunità di tutela e di sviluppo dell’intero Paese». «Quello che deve essere ben chiaro una volta per tutte - ribadisce l’assessore Tripodi - è che l’unico modo per difendersi da fenomeni così devastanti sono gli interventi di prevenzione, interventi che possono evitare vittime e danni, cosa che invece continua a verificarsi. Ovviamente una seria attività di prevenzione e di difesa si fa solamente attraverso programmi organici di

messa in sicurezza e consolidamento del patrimonio edilizio pubblico e privato concentrando, quindi, gli investimenti in questa direzione e sapendo che questo rappresenta la priorità assoluta se davvero si vuole rispettare il territorio». «Ciò significa che mai più nel nostro Paese - aggiunge Tripodi - si dovranno verificare catastrofi come quella avvenuta in Sicilia. Quella che viene chiamata in causa, quindi, non è la forza della natura, ma il comportamento scellerato dell'uomo, delle istituzioni preposte, delle autorità a tutti i livelli, che sono responsabili delle situazioni di degrado, di abusivismo e di rischio in cui vivono tanti Comuni del nostro Paese, soprattutto al Sud». «Quello che è accaduto a Messina e in Sicilia conclude Michelangelo Tripodi deve insegnare a chi ancora non lo ha compreso, che tutti abbiamo il dovere di difendere il patrimonio naturale, urbanistico e paesaggistico di cui disponiamo.

E dobbiamo farlo consapevoli di quanto sono enormi i costi sociali di un'edilizia selvaggia. Per questo è necessario ribadire la netta contrarietà ai Piani casa che prevedono l'aumento delle cubature con procedure poco chiare che ci espongono a rischi e pericoli che potrebbero diventare assai gravi, e a opere faraoniche e inutili come il Ponte sullo Stretto di Messina».

TRAGEDIA DI MESSINA Lo afferma l’ex deputato Pino Soriero, componente l’Assemblea nazionale del Pd

«Bloccare il consumo dissennato delle risorse» CATANZARO — «Bloccare il consu-

mo dissennato del territorio». Lo afferma l’ex deputato Pino Soriero, componente l’Assemblea nazionale del Pd, facendo riferimento all’alluvione avvenuta nel Messinese. «Abbiamo il dovere di comprendere e correggere, da subito - aggiunge Soriero - gli errori sciagurati di gestione del territorio e delle sue risorse, compiuti nel corso dell’ultimo trentennio nel Mezzogiorno. La tragedia che ha brutalmente vessato la Sicilia

richiede un’interpretazione chiara, finalizzata all'assunzione di responsabilità a più livelli». Secondo Soriero, «l’Italia deve essere protagonista di scelte decisionali mondiali, orientate a ridurre i rischi gravissimi per il nostro ecosistema, segnalati pochi giorni fa dal segretario generale dell’Onu e dal presidente degli Stati Uniti, Barack Obama. Dal Parlamento nazionale e dalle Regioni dovrà partite un nuovo impulso legislativo teso a un'efficace e compiuta

regolamentazione dell’assetto territoriale. Dovrà essere restituita dignità e priorità alla questione ambientale. E' necessario porre un argine al malcostume tutto italiano di una facile e irresponsabile costruzione di nuovi edifici, effettuata troppo spesso senza la previa verifica delle condizioni strutturali del suolo».

«Piuttosto che ripetere ancora una volta i pianti del giorno dopo - conclude Soriero - si comincino ad aprire gli occhi il giorno prima».

CATANZARO — «Ci vuole rispetto per i morti in queste ore». Lo afferma in una nota l’imprenditore calabrese Pippo Callipo.

«Poi mi piacerebbe - aggiunge - che il Ministro Matteoli le sue opinioni sul Ponte, piuttosto che a Genova, le dicesse a Messina, dove a causa dell’abusivismo e del degrado del territorio, si è consumata una tragedia.

O in Calabia, dove facciamo i conti, senza che il Governo abbia ancora detto una parola, con la tragedia

«Dire che il Ponte è una necessità a me francamente pare una battuta di cattivo gusto»

delle navi dei veleni».

«Dire che il Ponte oggi - prosegue Callipo - è una necessità, mentre ancora si debbono seppellire i morti, a me francamente pare una battuta di cattivo gusto, e siccome siamo ancora un Paese libero, se io sento una barzelletta che fa piangere, lo dico e non rido».

De Gaetano: per la sicurezza non sono stati stanziati fondi CATANZARO — «Di ora in ora le di-

mensioni della tragedia di Messina si vanno definendo in maniera sempre più drammatica, offrendo uno scenario di lutto e distruzione che oggi è gioco facile definire annunciato; ciononostante quella sulla sicurezza ambientale e sull’importanza della difesa del territorio si conferma una lezione che in Italia nessuno vuole imparare». Lo afferma in una nota il segretario regionale di Rifondazione Comunista della Calabria, Nino De Gaetano. «Di certo - aggiunge non il ministro alle Infrastrutture Matteoli che a poche ore dal disastro, mentre a Messina si scavava a mani nude in mezzo al fango, annunciava con il consueto pessimo gusto la prossima apertura dei cantieri del Ponte sullo Stretto. Matteoli non ha evidentemente gradito il doloroso monito del Presidente della Repubblica che di fronte ai morti di Messina aveva chiesto al Governo di rinunciare alle opere faraoniche per concentrarsi sulla messa in sicurez-

za del territorio e a Napolitano ha risposto da par suo, con un’uscita inopportuna e vergognosa». «La morale? Per la difesa del territorio - prosegue De Gaetano - non ci sono soldi, quelli che ci sono vanno spesi secondo le priorità e il Ponte è una priorità. Invitiamo Matteoli ad andarlo a spiegare di persona alle famiglie di Giampilieri o a tutti i calabresi che nei comuni a rischio idrogeologico tremano ad ogni temporale, specificando che per il 2010 il Governo Berlusconi non ha stanziato neppure un euro per opere di messa in sicurezza, come se i morti di Sarno, Vibo Valentia e Soverato non fossero mai esistiti. Come se la stessa tragedia di Messina fosse dovuta al destino cinico e baro». «Sembrerebbe pensarla così - conclude - anche Berlusconi: come spiegarsi, sennò, la leggerezza di spirito con cui, la sera stessa della tragedia, ha sfilato a Milano per godersi l’anteprima del film su Barbarossa? Di sicuro, anche per il premier ci sono priorità da rispettare».

il Domani

CATANZARO

Domenica 4 Ottobre 2009

Redazione: loc. Serramonda - Z.I. Marcellinara (Cz) - tel. 0961.996802 | fax 0961.903801 - E-mail: catanzaro@ildomani.it | www.ildomani.it

Ieri nel centro storico di Catanzaro si è consumata la terza edizione della manifestazione che coinvolge l’intera Calabria

Una Notte Piccante da record La maratona è iniziata con la lunghissima treccia di peperoncino allestita sul viadotto Bisantis CATANZARO — Ieri a Catanzaro si è

consumata la terza edizione della Notte Piccante, la manifestazione che coinvolge il centro storico del capoluogo calabrese con musica, sport, intrattenimento. Protagonista principale della serata, che ha richiamato migliaia di persone, è stato il rosso del peperoncino, che caratterizza la notte bianca promossa dall’amministrazione comunale.

Molti i palchi e i punti di incontro allestiti per ospitare diversi momenti culturali, musicali e di divertimento. La lunga maratona catanzarese è iniziata nel pomeriggio con la lunghissima treccia di peperoncino, oltre 300 metri, allestita sul viadotto Bisantis. Un record che potrebbe entrare nel guinnes dei primati. Tra i nomi eccellenti che ieri sera sono stati nel salatto cittadino: Rosaria Renna, voce storica di Radio Rds, in piazza Prefettura, Roy Paci, Neffa e Paul Young. Ramona Badescu è stata invece la splendida madrina, a piazza Duomo, dello spettacolo co-

zione culturale. E’ cominciata dunque con un’iniziativa da record la Notte piccante di Catanzaro. Nell’ambito dell’iniziativa è stata realizzata una treccia di peperoncini lunga trecento metri. Il corteo che ha trasportato la treccia, composta da quasi settemila peperoncini, é stato accompagnato dal gruppo folk I Strinari. Durante il tragitto c’é stata una sosta sul viadotto Morandi, il più alto d’Europa a campata unica, uno sei simboli di Catanzaro. La

mico con protagonisti i personaggi di Colorado Café e Zelig: Giovanni Cacioppo e Frabrizio Fontana. La centralissima Villa Regina ha ospitato invece la musica blues di Aida Cooper, mentre la musica dei Sugar

Free e la voce di Gerry del Grande Fratello hanno rallegrato Piazza Roma. I protagonisti indiscussi della notte restano, comunque, il peperoncino e i piatti tipici della cucina catanzarese, a cominciare dal mor-

zello. I diversi stand distribuiti nel centro storico del capoluogo calabrese hanno permettesso di conoscere da vicino pietanze, storie, tradizioni di una città, senza dimenticare i tanti momenti di pura ispira-

treccia è stata poi portata su corso Mazzini, la via principale del centro storico, suscitando la curiosità delle tante persone che stavano partecipando alla manifestazione. Decine i banchetti allestiti per realizzare pietanze a base di peperoncino. Nell’ambito della Notte piccante sono state protagoniste anche una serie di manifestazioni musicali, iniziative culturali e mostre d’arte. car. mir..

12 Domenica 4 Ottobre 2009 il Domani

CATANZARO CITTÀ L’uomo deve scontare la rimanente pena della reclusione di mesi 3 e 28 giorni. I carabinieri lo hanno fermato ieri

Evasione, arrestato un pregiudicato CATANZARO — Ieri i militari dei carabinieri hanno tratto in arresto alle ore 9 e 55 Marcello Amelio per il reato di evasione. L’uomo residente in viale Europa a Germaneto è un pregdicato di-

soccupato arrestato in ottemperanza all’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla procura della Repubblica presso il tribunale ordinario di Catanzaro ufficio esecuzioni penali in

quanto ritenuto responsabile del reato evasione avvenuto in datail 4 novembre del 2008. L’uomo deve scontare la rimanente pena della reclusione di mesi 3 e 28 giorni.

Lagonia, Buccolieri e Fabiano di Catanzaronelcuore: è evidente il tentativo di defraudare Catanzaro delle sue prerogative istituzionali a favore di altre città

«Capoluogo, urgente una legge ad hoc» «Se n’è accorto anche Traversa quando ha protestato contro il modo di imporre i referenti territoriali» CATANZARO — «E’ di pochi giorni

fa la polemica sul non previsto svolgimento a novembre di alcune significative manifestazioni delle forze armate nella città Capoluogo di Regione. Inoltre, sono ormai ataviche le continue e reiterate doglianze della popolazione catanzarese circa il pessimo servizio d’informazione offerto dal Tg 3 Calabria, con scientifiche disattenzioni alla nostra città» si legge in una nota di Fabio Lagonia,, Gregorio Buccolieri, Raffaele Fabiano di Catanzaronelcuore. «E’ evidente che il tentativo di depauperare Catanzaro delle sue prerogative istituzionali fa il paio con un’operazione di marketing, peraltro neanche tanto celata, a favore di altre realtà calabresi di cui se ne evidenziano i virtuosismi mediante un vero e proprio bombardamento mediatico. Ed invero Catanzaro è stata inserita, unitamente a Reggio, fra le città beneficiarie di un sostanzioso bonus per CATANZARO — «Ho personalmente seguito la Conferenza Stampa di presentazione del progetto Un Sorriso Sano e debbo dire che ho più volte ascoltato pronunciare le parole “Odontoiatria Sociale” come se tale questione fosse un qualcosa che avrebbero inventato l’Assessore Nicola Ventura e il Consigliere Valerio D’Andrea.

Chiaramente non è così. C’è dunque qualcuno che forse ben sa, mentre c’è qualcuno che forse volutamente ignora……. le carte e gli atti ufficiali» si legge in una nota di Giampaolo Mungo, Segretario Aziendale Ugl Sanità Catanzaro. «Infatti - continua - con la Delibera della Giunta Regionale n° 208 del 4 Marzo 2003 avente Oggetto “Deliberazione G. R. n° 963 del 21/10/02 livelli Essenziali di Assistenza Parziale Modifica e Integrazione” è stata disciplinata l’erogazione a carico del Fondo Sanitario Regionale per le pre-

effetto di un’oculata gestione delle risorse nell'ottica del patto di stabilità. Ed ecco che il servizio televisivo calabrese, in barba ad ogni regola di buon senso improntata alla par condicio, propone un'esauriente intervista al sindaco della città dello stretto che, da candidato in pectore alla presidenza della regione per il centro destra, è con tutta evidenza in piena campagna elettorale. Ciononostante ogni giorno appare sul tg3.

Il Catanzaro calcio stravince e convince, eppure i servizi sportivi dedicati alle gloriose aquile sono sempre scarni e lacunosi.

Il cartellone del Teatro Politeama prevede spettacoli di alto profilo culturale che sono puntualmente snobbati e sottodimensionati dall’informazione regionale. Persino i continui successi dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, peraltro in continua crescita di iscritti ed in fase di enorme espansione dal punto di vista logistico-

strutturale, non trovano nel Tg Calabria l’attenzione che certamente meritano. Ma v’è di più! Le continue sviste degli operatori dell'informazione televisiva di Stato etichettano il Campus di cui sopra come Campus di Germaneto, in provincia di Catanzaro (sic)!

Oltre alle disattenzioni, pure l’ignoranza. In ultimo, i nostri concittadini ci hanno segnalato la faziosità della trasmissione “La storia siamo noi” andata in onda qualche giorno addietro sulla terza rete Rai che nel ripercorrere il periodo dei cosiddetti moti di Reggio, non si è minimamente preoccupata di dare il giusto risalto a quelle che furono le motivazioni e le sacrosante ragioni di Catanzaro, facendo ascoltare al pubblico solo una campana. Quanto sopra - sottolineano - è emerso da un attento monitoraggio e non sono frutto di sterili campanilismi come alcuni politici illuminati della nostra città, a corto di valide ar-

gomentazioni, si affannano a ripetere. A tal proposito non è sfuggita alla nostra cittadinanza la solerzia con cui un consigliere provinciale si è affrettato a tacciare di campanilismo e di separatismo tutti coloro i quali in questo periodo attentano all’immagine del partito politico di cui - da poco - fa parte, mediante l'invio agli organi di stampa di giustificate grida d'allarme circa le suindicate manifestazioni delle forze armate. Sarebbe ora di ragionare non in termini di partigianeria di partito ad occhi chiusi, ma di interesse per la città, convogliando le migliori forze della destra e della sinistra.

D’altronde - proseguono - se n’è accorto anche Michele Traversa quando ha giustamente protestato contro il modo di imporre i referenti territoriali del suo partito.

Sarebbe bello se si protestasse più spesso e con maggiore vigore anche di fronte ai maltrattamenti imposti alla nostra città, come ad

esempio nella vicenda della festa delle Forze Armate, della Direzione Regionale delle Dogane, della Rai, della Scuola di Magistratura, delle Scuole di Specializzazione, della scomparsa di Catanzaro nella segnaletica autostradale, e via discorrendo. E' ora che la politica catanzarese capisca che la cittadinanza, nella stragrande maggioranza scevra da richieste di tipo clientelare, ha alzato la testa ed ha compreso che dal raggiungimento dell'effettivo e sostanziale status di Capoluogo, la Città di Catanzaro può riacquistare dignità.

Partendo dall'accorpamento di Consiglio Regionale e Giunta nella città delle Aquile. Tutto quanto sopra - concludono - dovrebbe bastare a convincere la deputazione catanzarese della necessità urgente ed indifferibile di pressare i propri vertici romani per una legge ad hoc per Catanzaro Capoluogo. Senza timidezze, senza vigliaccherie, senza scusanti».

Giampaolo Mungo, Segretario Aziendale Ugl Sanità: Ventura e D’Andrea hanno fatto cattiva informazione

informazione ecco perché anche, condividiamo sul piano poi strettamente procedurale, amministrativo e sindacale, il documento sottoscritto dalle Organizzazioni Sindacali di: Cisl medici, Ugl medici, Anaao, Anpo, Uil, Cgil, Col quale si chiede la “ Revoca immediata “ della Delibera n 263 del 29 Maggio 2009 dell’Azienda Pugliese Ciaccio con la quale si è “ ideata“ una Struttura Operativa Semplice Dipartimentale di “Odontoiatria Sociale doppione”. Se poi L’Assessore Ventura - conclude - o chi per egli desidera, il sottoscritto ed il sindacato è aperto e pronto ad un pubblico confronto alla presenza della Stampa e di tutti gli Organi di Informazione per dibattere alla luce del sole ogni approfondimento riguardante l’inutilità della creazione di una Struttura Semplice Dipartimentale denominata Odontoiatria Sociale».

«Odontoiatria Sociale, doppione inutile» stazioni di Assistenza odontoiatrica ciò, tenendo presente che per quanto concerne le prestazioni odontoiatriche il principio di vulnerabilità riferito non soltanto allo stato patologico in cui versa l’utenza, è sostenuto anche dalla situazione Socio-Economica dell’utenza stessa. Infatti una apposita Commissione Tecnico Odontoiatrica ha proposto un Documento Tecnico concernente le specialità odontoiatriche relative alle Attività Sanitarie Odontoiatriche indicando nel documento allegato alla stessa Delibera Regionale, le prestazioni odontoiatriche specifiche per pazienti: in età evolutiva ( 0 – 18) nonchè in favore dei pazienti in condizioni

particolari ………Pertanto con questo Atto la Giunta Regionale già nel 2003 ha Deliberato testualmente che Le prestazioni odontoiatriche erogate con onere a carico del Fondo Sanitario regionale ….. sono anche quelle a favore: Soggetti titolari di pensione al minimo; Soggetti con invalidità superiore all’80%; Soggetti titolari di reddito fino a 6.000 euro Isee: Soggetti con reddito familiare complessivo da 6.000 euro a 8.000 euro fino a 11.362 euro con coniuge a carico incrementato di 516,46 euro per ciascun figlio a carico. Inoltre i Soggetti nelle Condizioni dei punti A - B C sono Esenti Ticket. Ci spieghi allora “qualcuno” - prosegue -

perché modificare l’atto aziendale dell’Azienda Pugliese Ciaccio per creare una Struttura Semplice Dipartimentale che di fatto già esisteva operava ed erogava servizio alle fasce cosidette Socialmente Deboli? Ed ancora ci spieghi l’Assessore Nicola Ventura ed il Presidente della Commissione Consiliare Sanità Valerio D’Andrea, a cosa serve una Struttura di odontoiatria Sociale quando si opera da anni quotidianamente per il Sociale? Tutto ciò ha l’aria di una scatola cinese che serve solo alla creazione di postazioni di primariato e dirigenza apicale.

L’Assessore Ventura ed il Consigliere D’Andrea dovrebbero dimettersi per tale atto di cattiva

il Domani Domenica 4 Ottobre 2009 13

CATANZARO CITTÀ Sarà dedicata alla costituzione delle parti, alle eventuali eccezioni e alle possibili richieste di rito abbreviato. Ben 98 gli imputati

Why not, lunedì udienza preliminare Domani sarà anche affidato l’incarico al perito che dovrà trascrivere le intercettazioni di Massimo Lapenda* CATANZARO — Sarà dedicata alla

costituzione delle parti, eventuali eccezioni preliminari e possibili richieste di rito abbreviato la prima udienza dinanzi al Gup nei confronti dei 98 indagati dell’inchiesta Why Not prevista per domani mattina a Catanzaro. Why Not prevista per domani mattina a Catanzaro. Tra le persone per le quali è stato chiesto il processo figurano il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, ed il suo predecessore Giuseppe Chiaravalloti; assessori e consiglieri regionali in carica ed ex; funzionari regionali e imprenditori, tra i quali Antonio Saladino, ex presidente della Compagnia delle Opere della Calabria, e la testimone Caterina Merante, che con le sue dichiarazioni aveva dato il via all’inchiesta. I reati che vengono ipotizzati, a vario titolo, ai 98 imputati vanno dall'associazione per delinquere all’abuso d’ufficio e alla turbata libertà degli incanti; dalla truffa alla truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche; dalla frode nelle pubbliche forniture al peculato; dalla corruzione per atti contrari ai doveri di ufficio all’istigazione alla corruzione; dall'estorsione alla falsità ideologica CATANZARO — «Questa ammini-

strazione comunale, almeno nelle dichiarazioni più volte rilasciate sulla stampa locale dai suoi rappresentanti, riserverebbe agli anziani un’attenzione particolare» si legge in una nota dell’ex assessore alle Politiche Sociali Caterina Laria. «Mi sarei attesa, perciò, che decorsi tre anni dall’insediamento, l’assessorato alle Politiche Sociali avesse provveduto all’apertura del centro diurno per anziani; struttura di eccellenza prevista dalla vituperata Amministrazione Abramo nell’ambito del Patto per il sociale, finanziato con i fondi del Por Calabria. Il Patto per il sociale - continua che constava di diverse progettualità, interamente elaborate dai tecnici del Settore di cui avevo delega, prevedeva l’istituzione di diversi e innovativi servizi a favore della città di Catanzaro e dei paesi ricompresi nei distretti 1 e 2 dell’ex Asl n°7. Il centro diurno, uno di tali servizi, il più importante, ideato come struttura semiresidenziale, originariamente da allocare presso il piano terra dell’istituto Rossi,

commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici. Domani sarà anche affidato l’incarico al perito che dovrà trascrivere le intercettazioni telefoniche fatte durante le indagini. L’udienza si svolgerà nell'aula bunker di

Catanzaro dinanzi al Gup, Abigail Mellace. L’accusa sarà rappresentata dai sostituti della Procura Generale, Eugenio Facciolla e Massimo Lia. L’inchiesta Why Not, sul presunto utilizzo illecito di finanzia-

menti pubblici, fu avviata dall'ex pm di Catanzaro, Luigi Magistris, e successivamente avocata dalla Procura Generale di Catanzaro che ha concluso le indagini avanzando la richiesta di rinvio a giudizio per 98 im-

A chiederlo alla Giunta Olivo è l’ex assessore alle Politiche Sociali Caterina Laria

«Perché non è stato realizzato il Centro Diurno per anziani?» doveva accogliere per l’arco della giornata persone anziane in condizioni di autosufficienza o con un livello di autonomia ridotto a causa di problematiche di natura fisica, che necessitavano di tutela, sostegno e aiuto nello svolgimento di alcune delle attività della vita quotidiana.

A nessuno - precisa - sfuggirà l’importanza di un tale innovativo servizio, progettato per servire la città e il suo comprensorio, giudicato meritevole di essere finanziato dalla Regione Calabria con la somma di 150.000 euro. Con tali fondi erano stati già acquistati, con regolare gara d’appalto, i mobili necessari per arredare di tutto punto il centro

diurno, le attrezzature, la cucina e addirittura le tende. Restavano da acquistare un pulmino, per un eventuale spostamento degli anziani, la cui gara era in corso di espletamento, e poche altre cose di importanza secondaria. Ora chiedo al Sindaco, all’assessore al ramo, alla Regione Calabria, tenuta a vigilare sulla effettiva realizzazione dei progetti finanziati con propri fondi, alla Corte dei Conti, per quanto di competenza, perché il centro diurno per anziani interamente finanziato non è stato aperto? Perchè non si è individuata un'altra sede, atteso che quella originaria dell’istituto Rossi è stata data altra utile de-

stinazione? Che fine hanno fatto i mobili, le attrezzature e i suppellettili acquistati? Sono ancora usufruibili per lo scopo cui erano destinati o sono stati resi inservibili dall’incuria del tempo e dalle eventuali pessime condizioni di conservazione?

Le risorse residue - cocnlude sono state impiegate o rimangono inutilizzate, nel relativo capitolo di bilancio, in attesa di essere restituite a richiesta dell’ente erogatore?

Resto in attesa di risposte che possano restituirmi la speranza che un servizio di eccellenza per tutti gli anziani, dalla sottoscritta pensato e voluto, possa essere finalmente realizzato».

putati. Nel corso delle indagini sono stati numerosi i colpi di scena come ad esempio l’iscrizione nel registro degli indagati dell'ex presidente del consiglio dei Ministri, Romano Prodi, e dell’ex Ministro della Giustizia, Clemente Mastella. Per quest’ultimo le accuse sono state archiviate mentre per la prosizione di Romano Prodi la la Procura Generale di Catanzaro ha avanzato la richiesta di archiviazione sulla quale il Gip non si è ancora pronunciato. Ma l’inchiesta Why Not è stata al centro anche di uno scontro tra magistrati che nel dicembre dello scorso anno ha visto protagonisti la Procura di Salerno e la Procura Generale di Catanzaro. I magistrati campani sequestrarono i fascicoli di Why Not nell'ambito di una loro indagine su un presunto complotto finalizzato a bloccare l'inchiesta avviata dall'ex Pm De Magistris. All’iniziativa giudiziaria della Procura di Salerno rispose la Procura Generale del capoluogo calabrese con il controsequestro degli atti.

Lo scontro tra i due uffici giudiziari ha portato ad una serie di provvedimenti nei confronti dei magistrati protagonisti della vicenda la gran parte dei quali sono stati trasferiti in altre sedi. *Ansa

Emilio Verrengia «Intendiamo ringraziare l’Arma dei Carabinieri per l’azione di controllo del territorio svolta nei giorni scorsi in viale Isonzo, Pistoia e Aranceto a tutela dei cittadini che non si sentono garantiti per la presenza di alcune fasce criminali che mettono a rischio la sicurezza complessiva delle zone che sono state oggetto di una capillare presenza dei militari». Lo afferma in una dichiarazione il vice presidente del consiglio provinciale di Catanzaro, Emilio Verrengia, responsabile sicurezza della Pdl, il quale anche in nome del presidente della Provincia Wanda Ferro intende mettere in evidenza «il lavoro svolto dai carabinieri nelle zone di Corvo, Aranceto e Pistoia, va apprezzato per la professionalità messa in campo dai militari del comando provinciale che con l’ausilio del reparto Cacciatori, hanno dimostrato che lo Stato è presente nelle sue diverse articolazioni per garantire la sicurezza a tutti i cittadini soprattutto in quelle aree cosiddette a rischio. Riteniamo che l’azione di prevenzione e repressione svolta dai Carabinieri nei giorni non sarà l’unica e siamo convinti che l’impegno dell’Arma sarà costante, così come è costante l’impegno di tutte le Forze dell’Ordine che operano sul territorio»

14 Domenica 4 Ottobre 2009 il Domani

CATANZARO CITTÀ LA GRANDE MUSICA PER IL CINEMASarà una serata incentrata sul concerto diretto da Ennio Morricone che eseguirà il tema musicale di Baaria

Tante celebrità arriveranno al Politeama Tra gli ospiti anche il presidente dell’Agis, nonché vicepresidente dell’Ente David di Donatello, Alberto Francesconi CATANZARO — Si allunga la serie di cele-

Grosseto, Terni, Riccione e dell’avveniristica “3Drewind” di Roma che ha riprodotto virtualmente l’antica Urbe.

La presenza del presidente Francesconi – ha sottolineato il management della Fondazione – testimonia il grande interesse suscitato in tutta Italia dalla rassegna internazionale ideata e organizzata dal Politeama. L’Agis è l’ente che cura gli interessi della maggior parte delle imprese italiane operanti nel mondo dello spettacolo.

Dal cinema come arte riprodotta nelle sale cinematografiche, alla multiforme arte dello spettacolo dal vivo (lirica, musica classica e pop, prosa e teatro in generale, danza, festival), passando per lo spettacolo viaggiante, i circhi e l'arte di strada, sono oltre venti le associazioni confederate in Agis. L’inaugurazione de La Grande Musica per il Cinema diventa, dunque, anche un grande evento mondano, sottolineato peraltro dalla presenza della “madrina”, l’attrice italo-americana Jo Champa, che arriverà da Los Angeles nella città di Catanzaro dove ha vissuto per qualche tempo, da bambina, al seguito del padre, il noto cardiochirurgo Virgilio Ciampa.

brità che parteciperanno alla serata inaugurale della rassegna internazionale La Grande Musica per il Cinema in programma il prossimo 19 ottobre al teatro Politeama di Catanzaro. Una serata incentrata, naturalmente, sullo straordinario concerto diretto da Ennio Morricone che eseguirà, in anteprima assoluta, il tema musicale di “Baaria”, il kolossal di Giuseppe Tornatore che corre per l’assegnazione dell’Oscar. Ad assistere al concerto di Morricone ci sarà anche il presidente dell’Agis, nonché vicepresidente dell’Ente David di Donatello, Alberto Francesconi. Il presidente Francesconi ha accettato con entusiasmo l’invito rivoltogli dalla Fondazione Politeama, esprimendo un giudizio molto positivo sulla rassegna internazione che mira ad esaltare il connubio tra la musica e l’immagine.

Personaggio di grande rilievo nel mondo dello spettacolo e del cinema italiano, il presidente dell’AGIS è stato insignito nel 2003 dell’onorificenza di Grande Ufficiale della Repubblica. E’ anche esercente cinematografico, essendo proprietario delle multisale “Planet” presenti a Guidonia, CATANZARO — Si è conclusa con

successo la prima settimana della campagna abbonamenti della VII Edizione del Festival d’Autunno.

Nonostante questa sia stata riservata ai vecchi abbonati, molteplici sono state le nuove richieste di adesione pervenute, per questa stagione dell’evento catanzarese, dalla Sicilia, dalla Puglia e dalla Campania, oltre che da tutta la Calabria. «L’entusiasmo mostrato in questi primi giorni - commenta Tonia Santacroce, deus ex-machina del Festival - dimostra che il pubblico ha gradito le scelte operate. Presentare un programma così vario e corposo poteva essere un rischio e, il cresciuto interesse del pubblico nei confronti di questa manifestazione, oltre ad essere sorprendente ed al tempo stesso gratificante, è un riconoscimento al lavoro svolto in questi anni». Da domani e fino al 16 ottobre, presso la segreteria sita a

Molteplici sono state le nuove richieste di adesione pervenute dalla Sicilia, dalla Puglia e dalla Campania

Festival d’Autunno, conclusa la campagna abbonamenti Catanzaro su Corso Mazzini, 185, di fronte Circolo Unione, potranno essere sottoscritti i nuovi abbonamenti. Da mercoledì 7 e fino al 17 ottobre sarà possibile acquistare i biglietti del concerto di Noa. Le predette operazioni potranno essere effettuate, oltre che in segreteria, con l'acquisto on line, attraverso carta di credito e Postepay, sul sito www. festivaldautunno. com «http: //www. festivaldautunno. com/» nel periodo indicato. La segreteria resterà aperta dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 17 alle 20, di tutti i giorni escluso la domenica.

Abbonamento ai 6 spettacoli: platea: 160 euro anziché 180; Primo e secondo ordine di palco: 140 eu-

ro anziché 160.

Ambrogio Sparagna & Orchestra Pizzicata. Prezzi singolo spettacolo: Primo settore: 30 euro; Secondo settore: 20 euro.

Stefano Bollani, Shel Shapiro, Uomini in Frac, Alex Britti - Neffa. Biglietto unico: 30 euro. Platea: 30 euro. Primo e secondo ordine di palco: 25 euro. Terzo ordine di palco: 20 euro. Quarto ordine di palco 15 euro. Quinto ordine di palco 10 euro Il programma Identità e alterità. Sabato 17 ottobre ore 18, chiesa di S. Omobono.

Incontro-dibattito su: Il dialogo con l’altro per un mondo di pace.

Coordina Loredana Marzullo Medioriente in musica. Sabato 17

ottobre. Terrazza San Giovanni.

Ore 20. Noa in concerto Genes & Jeans Sud e tradizioni. Sabato 7 novembre. Museo S. Giovanni. Ore 18.

Incontro con Ambrogio Sparagna su: La musica popolare nel Sud Italia Sud e tradizioni. Sabato 7 novembre. Auditorium A. Casalinuovo.

Ore 21. Ambrogio Sparagna & orchestra pizzicata: Taranta in festa.

Sud e tradizioni. Domenica 8 novembre. Conservatorio Popolare di Isca. Visita guidata al Museo degli. Strumenti e della Musica.

Popolare di Isca sullo Ionio. Ore 12.

Il grande jazz dal mondo. Sabato 14 novembre

Teatro Politeama. Ore 21. Stefano Bollani Trio Stone in the water Stefano Bollani pianoforte, Jesper Bodilsen contrabbasso, Marten Lund batteria.

Gli anni della beat generation. Sabato 21 novembre Teatro Politeama. Ore 21. Prima rappresentazione assoluta in Calabria Shel Shapiro: Sarà una bella società.

Gli anni della beat generation.

Domenica 22 novembre. Ore 11,30. Museo S. Giovanni I ’60 attraverso la voce dei protagonisti dell'epoca.

Mostra di Antoni Tàpies a cura di Alberto Fiz Museo Marca dal 21 novembre. I 50 anni di volare.

Sabato 28 Novembre. Teatro Politeama. Ore 21 Uomini in frac.

Omaggio a Domenico Modugno.

Chitarra, parole e soul. Sabato 5 Dicembre. Teatro Politeama. Ore 21. Alex britti- Neffa.

La nota dell’Osservatorio per il decoro urbano Nel congresso di ieri ha ottenuto il consenso unanime di tutti i delegati

«Rai, uno zero in geografia Servizi spot per Cosenza»

Persico, segretario regionale «Per loro Germaneto non è un quartiere» dell’ Ugl Igiene Ambientale CATANZARO — «La testata giorna-

listica regionale di Rai Tre non finirà mai di stupirci. Oramai siamo abituati, ma sempre indignati, al basso livello giornalistico che diffonde nell’etere l’emittente televisiva cosentina. Un livello puramente localistico che, anziché dare voci ed immagini all’intera regione, privilegia ampi servizi dedicati a sagre e festicciole paesane della provincia di Cosenza oppure si assoggetta a servili salamelecchi in favore di chi può intervenire sulle scelte redazionali» si legge in una nota dell’Osservatorio per il Decoro Urbano di Catanzaro. «Fatidici, e chi non li ricorda, i servizi che “Tele Cosenza”, come sarebbe più giusto definire la Tgr Calabria, ha dedicato ad una buca sull’asfalto in una via della città dei Bruzi (che meritò addirittura due collegamenti in diretta con tanto di cronista che poggiava le sue giornalistiche scarpe sul tratto di pavimentazione incriminato) e la serie di col-

legamenti invernali da una nota località turistica della Sila Grande, degna delle migliori agenzie di marketing pubblicitario. Questa volta - continua - hanno passato il segno e, dopo avere indicato, in un loro servizio dalla Università Magna Græcia di Catanzaro, che Germaneto si trovi in Provincia di Catanzaro, mentre in realtà ne è solo un quartiere, addirittura hanno modificato la geografia calabrese e, sempre grazie alle loro esilaranti immagini, hanno spostato Badolato dalla Provincia di Catanzaro in quella di Reggio Calabria. Assodato che non riescono a fornire assolutamente un servizio pubblico, chi può cerchi di fermarli e di evitare che, alimentandosi della loro stessa ignoranza, possano crescere mostruosamente e definitivamente trasformarsi in un dannoso disservizio globale. Per il momento, hanno comunque diritto ad un meritatissimo zero in geografia, tondo tondo».

CATANZARO — Gianluca Persico è il nuovo Segretario Regionale della Federazione “Igiene Ambientale” Ugl. Nel congresso che si è svolto ieri, presso la sede della Utl-Ugl di Catanzaro, sita in Corso Mazzini n 259, ha ottenuto il consenso unanime di tutti i delegati presenti dalle varie Federazioni Provinciali di Categoria.

Nel suo discorso di apertura, Gianluca Persico ha tracciato un bilancio di questi sei mesi di “Reggenza” Regionale della Categoria, toccando diversi temi di attualità della nostra regione che, in qualche modo, hanno visto l’Ugl, e, in particolare la Federazione “Igiene Ambientale” in prima linea per contrastare fenomeni di precarietà e ingiustizie perpetrate nei confronti dei lavoratori in alcune realtà territoriali. Ha aggiunto inoltre, che fare «sindacato in questa nostra regione è diventata sempre più una “missione” dove al primo posto deve esserci la passione e la dedizione, oltre alla tutela del

lavoratore a 360 gradi: come lavoratore, padre di famiglia, cittadino calabrese e membro di una comunità sempre più abbandonata a se stessa». «La politica deve dare risposte - ha detto - il politico, sia esso di sinistra o di destra, deve cercare il contatto umano, rapportandosi con la gente con una buona dose di umiltà sfoggiando una dote che oggi poche persone hanno, saper ascoltare». Al Congresso era presente il Segretario Provinciale dell’Utl-ugl di Vibo Valentia Domenico Russo, il quale, presente con buona parte della Segreteria Provinciale di Vibo Valentia, ha posto l’accento su alcune tematiche molto importanti del territorio Vibonese: Precarietà, che costringe i lavoratori del comprensorio a fare i conti con il costo della vita sempre più alto che non consente di garantire alle proprie famiglie anche i generi di prima necessità. «Pensioni sociali bassissime che, spesso e volentieri, rappresentano l’unica fonte di sosten-

tamento in nuclei familiari allargati a figli che non possono lasciare la casa dei genitori a causa della disoccupazione sempre più forte in un territorio difficilissimo» ha detto. Molto sentito anche l’intervento del Segretario Provinciale di Cosenza “Giuseppe Morrone” che senza giri di parole, ha esordito con uno dei pericoli più grandi che potrebbe portare la Calabria ha perdere nuovi posti di lavoro, con una notevole incidenza nelle aree del meridione e, soprattutto in Calabria: gli appalti di pulizie nelle scuole che vedono coinvolti migliaia di ex Lsu. «Ogni anno - ha aggiunto - ci ritroviamo a vivere con il fiato sospeso perché si apre sempre la drammatica lotteria del rifinanziamento degli appalti nella Finanziaria. In questi giorni, si stanno cercando di pianificare alcuni tavoli di concertazione con il Miur per capire le reali intenzioni del ministero, che già ha dato segnali poco confortanti in termini di tagli per altre categorie».

il Domani Domenica 4 Ottobre 2009 15

CATANZARO PROVINCIA E SOVERATO SQUILLACE La decisione è stata presa al termine di un incontro, sollecitato a seguito delle recenti precipitazioni temporalesche tra il Comune e l’Anas

Il canalone sulla 106 sarà completato La somma prevista per i lavori è di 500 mila euro. Erano già iniziati per poi interrompersi alcuni mesi fa SQUILLACE — Il canalone situato

nelle adiacenze della statale 106 ionica e che dovrebbe riversare nel torrente Alessi gran parte delle acque piovane che periodicamente si accumulano al quadrivio di Squillace Lido allagando il quartiere, sarà sollecitamente completato da parte dell'Anas. La decisione è stata presa al termine di un incontro, sollecitato a seguito delle recenti precipitazioni temporalesche dal sindaco Guido Rhodio, tra il Comune di Squillace e i vertici del compartimento Anas della Calabria. Alla riunione, svoltasi a Catanzaro, sono intervenuti il dirigente del Compartimento Anas, Giovanni Laganà con i tecnici Carlo Pullano e Biagio Marra, il sindaco Rhodio, con i consiglieri Antonio Maca-

luso, delegato ai Lavori pubblici, e Berenice Brutto, delegata alla Sicurezza. L’Anas sta spendendo la considerevole somma di 500 mila euro e per una serie di motivi aveva dovuto interrompere i lavori cominciati alcuni mesi fa. Dopo un’approfondita valutazione della pratica in questione, i rappresentanti di Anas e Comune hanno convenuto sulla gravità della situazione e sulla necessità di decidere l’immediata ripresa dei lavori, al fine di scongiurare il ripetersi di difficoltà e disagi che mettono frequentemente in serio pericolo la sicurezza degli automobilisti che transitano sulla trafficatissima statale 106 e l'incolumità degli abitanti del quartiere di Squillace Marina. L’ingegnere Laganà, in particolare, ha

disposto che gli uffici dipendenti definiscano tempestivamente le procedure aperte e diano corso all'ultimazione dell'importante opera, per la quale si batte da alcuni anni l’amministrazione comunale, e in particolare il sindaco Rhodio e il vice Luca Occhionorelli. Rhodio e Laganà hanno concordato sul fatto che, vista la complessità della situazione che coinvolge anche l’asse stradale della strada provinciale 162/2 perpendicolare alla statale 106, sia promosso con urgenza un incontro congiunto anche con la Provincia di Catanzaro, incontro che il sindaco ha già richiesto al presidente Wanda Ferro e che dovrebbe svolgersi a breve scadenza.

SELLIA La manifestazione è organizzata dalla neo consulta giovanile

Guardando con gli occhi del buio

Salvatore Taverniti*

SOVERATO Il coordinatore dei Popolari europei: nessun rinvio della manifestazione della stampa

L’indignazione di Cliurzo: «A Messina morti di serie B» di Vincenzo Cilurzo* SOVERATO — Voglio esprimere la mia più profonda e sentita in-

dignazione di fronte alla faziosa e strumentale azione politica che sta caratterizzando la vita politica nazionale in questo ultimo scorcio di legislatura. Come molti sapranno una ben definita parte politica manifesterà contro la libertà di stampa. La stessa manifestazione organizzata qualche giorno fa fu, con apprezzabile senso del rispetto e del dolore, rinviata per i tragici fatti dell’Afghanistan dove alcuni nostri militari hanno perso la vita durante un vile quanto ignobile attentato. Dispiace, e per questo mi dichiaro indignato, che lo stesso atteggiamento non sia stato perseguito nel rispetto dei morti di Messina. Voglio per questo motivo essere vicino a quanti oggi in Sicilia, con profonda mestizia, non hanno avuto la stessa considerazione e attenzione nella speranza che almeno nei momenti di tragica sofferenza si riesca nel nome di quanti vivono nell’angoscia mettere da parte quelle contrapposizioni politiche che sarebbe il caso di mettere da parte nel nome di quella solidarietà che deve accomunare tutti. * Coordinatore dei Popolari europei

NOCERA TERINESE Saranno portate avanti dal Conservatorio Tchaikovsky fino al 3 novembre

Al via le attività dell’Afam nelle scuole NOCERA TERINESE — Hanno preso il via il 24 settembre le attività di orientamento Afam (Alta Formazione Artistica e Musicale) nelle scuole calabresi, portate avanti dal Conservatorio Tchaikovsky di Nocera Terinese fino al 3 novembre. Primi destinatari gli studenti del liceo, ma le attività arriveranno anche nelle scuole secondarie di I grado. Si è partiti dalle scuole della provincia di Cosenza, con il Liceo Scientifico di Scalea, e si continuerà nella provincia di Catanzaro partendo dalle scuole di Lamezia Terme, prima fra tutte il Liceo “T. Campanella” che ha già al suo interno un percorso musicale. Un’iniziativa particolarmente importante perché l’orientamento è da anni appannaggio delle università e ora, per la prima volta, grazie a questa iniziativa intrapresa dal Conservatorio Tchaikovsky, è entrato a far parte del comparto di istruzione dell’Alta Formazione Musicale. Questo a dimostrazione del fatto che i Conservatori, a seguito della L. 508/99 sono ormai trasformati a pieno titolo in vere e proprie università mutuando così da esse anche le strategie di orientamento e l’importanza della figura del tutor co-

me guida orientativa, nonché supporto informativo e psicologico per lo studente. Questa iniziativa, come sottolinea il Direttore del Conservatorio Tchaikovsky, il M°Piefrancesco Pullia «prende il nome di Orienta…Menti ed è finalizzata ad allargare la conoscenza delle realtà formative e lavorative nel territorio di appartenenza.

L’Orientamento, fino ad ora relegato al mondo universitario, ora entra anche nell’Alta Formazione Artistica e Musicale dove pertanto si presenta come un qualcosa di assolutamente nuovo che sta assumendo sempre maggiore importanza, in quanto c’è la necessità di fornire adeguate risposte ai giovani che intraprendono la carriera scolastica e lavorativa e, per farlo, bisogna metterli nelle condizioni di saper fare delle scelte consapevoli. Orientarli deve essere pertanto un dovere delle istituzioni scolastiche». Continua il Presidente del Conservatorio, il M°Saverio Arlia: «In queste giornate di Orientamento Afam predisposte per le scuole del territorio ci si occuperà di presentare agli studenti le molteplici possibilità di fruire di servizi formativi e professionali che li orientino per le scelte futu-

re. Verranno loro prospettate tutte le possibilità lavorative e formative e le molteplici competenze del musicista di oggi che si forma in Conservatorio, che non è più solo tradizionalmente un didatta o un concertista, ma un professionista che sa operare anche nel settore della cultura d’impresa, della musica applicata all’informatica, al cinema e alle moderne tecnologie». Parole di apprezzamento anche dal consigliere provinciale Rosario Aragona, componente del Cda del Conservatorio: «Esprimo le mie congratulazioni per l’iniziativa intrapresa. Il Conservatorio Tchaikovsky sta diventando un centro nevralgico della Calabria che sta sempre di più consolidandosi nel territorio. Dall’esperienza con Aleandro Baldi alle iniziative di Orientamento sta dimostrando di essere un’istituzione in crescita veramente a favore degli studenti e del cittadino. Con l’attività intrapresa per i mesi di settembre e ottobre, il sistema Afam, con il Conservatorio Tchaikovsky, sperimenta per la prima volta l’Orientamento nell’Alta Formazione Musicale, quindi un’iniziativa unica in Italia che merita di essere implementata e promossa».

SELLIA — La neo consulta giovanile di Sellia, nata solamente il 28 giugno scorso ha trovato terreno fertile in questa nuova amministrazione; infatti si trova a discutere e a confrontarsi con il neo eletto, e giovanissimo, sindaco Davide Zicchinella, il quale è coadiuvato da altrettanti giovani consiglieri. Nonostante i soli tre mesi di vita, e grazie alla creatività e alla voglia dei giovani di impegnarsi nel sociale, la consulta si trova già con alcune manifestazioni all’attivo.

E’ stata ripresa dopo tredici anni la tradizionale festa votiva del 5 agosto.

Ha collaborato alla buona riuscita della sagra dell’olio d’oliva (che ha registrato più di 5000 presenze) organizzata dall’amministrazione comunale. Inoltre i giovani della consulta hanno offerto numerosi servizi agli altri ragazzi del paese, fornendo loro la possibilità di aggregarsi tra di loro in un ambiente ricco di stimoli culturali come le attività multimediali, i cari vecchi libri e giochi ricreativi svolti nella loro sede, il cen-

tro sociale, togliendoli così dalla strada e da esempi fuorvianti. Il presidente Domenico Salerno, incoraggiato dai riscontri positivi delle precedenti manifestazioni realizzate e spinto dalle numerose idee dei giovani, ha ritenuto necessario ampliare il direttivo. I risultati di questa modifica si sono fatti subito sentire, infatti la neo eletta Loredana Mondelli ha proposto una nuova manifestazione, subito accolta con grande entusiasmo dall’assemblea. L’evento “Guardando con gli occhi del buio”, che si svolgerà il 25 ottobre, ha come scopo quello di fare entrare i giovani di Sellia a contatto una realtà a loro sconosciuta, quella dei non vedenti.

I ragazzi dell’associazione unione nazionale ciechi e ipovedenti provinciale di Catanzaro, capitanati dalla presidente Luciana Lo prete, verranno nella mattinata del 25 ottobre a Sellia a visitare il paese guidati dai membri della consulta che li porteranno nei luoghi caratteristici ature come computer e cellulari parlanti.

Petronà, il primo cittadino Bubbo plaude all’assoluzione di Puccio BOTRICELLO — Dalle aule dei tribunali alle stanze della politica: l’eco dell’assoluzione dell’ex sindaco di Botricello Giovanni Puccio passa da una parte all’altra, facendo rumore nell’io di chi conosce il noto politico di sinistra. Via il pesantissimo fardello, c’è spazio ora solo per la gioia.

Nel novero di chi spende belle parole c’è senza alcun dubbio il primo cittadino di Petronà e anche presidente della Comunità montana presila catanzarese. Si legge in una nota stampa del giovane sindaco Santino Bubbo: «Esprimo soddisfazione per l’assoluzione in appello di Giovanni Puccio (ex Sindaco di Botricello) nel processo PumA. Credo che si sia evitata una grande ingiustizia nei confronti di un uomo onesto e dal gran-

de senso delle istituzioni, guidato sempre da principi di legalità e di giustizia. Forza Giovanni anche perchè in questo momento ti starai chiedendo chi ti ripagherà del danno subito? Credo niente e nessuno, soprattutto pensando al fatto che non hai potuto portare a termine i progetti da Sindaco del tuo Comune. Ma da oggi in poi, credo che, nonostante tutto, guarderai al tuo futuro con più serenità e fiducia e la forza non ti manca. Per noi che abbiamo cercato di starti vicino fin dal primo momento è un giorno di grande gioia, convinti, come lo siamo sempre stati, della tua assoluzione e della tua estraneità ai fatti contestati».

Vincenzo Bubbo

Botricello, una giornata studio dedicata alle tartarughe marine BOTRICELLO — Il 7 ottobre prossimo

avrà luogo la conferenza stampa di presentazione della Giornata Studio dedicata alle tartarughe marine, organizzata dal comune di Botricello con il patrocinio del Ministero del-

l’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, della Provincia di Catanzaro, del gruppo Lions di BotricelloSellia Marina e dell'Arpacal. La conferenza stampa si terrà presso la sala consiliare del Comune di Botricello.

il Domani Domenica 4 Ottobre 2009 17

CATANZARO PROVINCIA E SOVERATO SAN SOSTENE Un pensionato di 71 anni scomparso il primo ottobre è stato ritrovato dopo un giorno di ricerche. Aveva traumi alla testa e alla gamba

Si perde nel bosco e cade in un canalone Diverse le persone che per imperizia durante la ricerca di funghi possono trovrasi in difficoltà SAN SOSTENE — Ritrovata ferita, dopo una notte tra i boschi, una persona caduta in un canalone in un bosco, durante la ricerca di funghi.

Un pensionato M. G. di San Sostene, di 71 anni, i cui familiari non avevano notizie dal pomeriggio del primo ottobre è stato ritrovato, alle prime luci dell’alba, del 2 ottobre in un canalone d’impluvio denominato “Agnellara”, località “Agromolara”, in agro del Comune di San Sostene, dagli uomini dei comandi stazione di Santa Caterina Jonio e Davoli del Corpo Forestale dello Stato e dai Militari della Stazione dell’ Arma dei Carabinieri di Davoli, dopo un’intensa attività di ricerca sui luoghi, ove lo stesso si era av-

venturato per la ricerca di funghi.

Dopo la richiesta di aiuto, dei familiari dello scomparso, ai numeri di pronto intervento del Corpo forestale 1515 e dell’arma dei carabinieri 112, sono state avviate le ricerche già nel tardo pomeriggio, con intensi giri perlustrativi, oltre che dai reparti sopra citati anche dal comando stazione del Corpo forestale di Lamezia Terme, dai volontari dell’ Edelweiss, dai guardaboschi privati del Comune di S. Sostene, dai familiari ed alcuni cittadini. Le prime ricerche protrattasi sino a tarda notte, non avevano avuto riscontro positivo, e pertanto, ipotizzando che il disperso potesse essere lontano dalle strade e stradine, queste venivano sospese

per essere riprese, dal personale dei comandi stazione forestale di S. Caterina e Davoli e del comando stazione Carabinieri di Davoli, alle prime luci dell’alba, effettuando le ricerche nei numerosi dirupi e canaloni esistenti nei boschi di S. Sostene, prevedendo anche l’impiego dell’unità cinofila del Goc dei carabinieri di stanza a Vibo Valentia. L’ipotesi si è rivelata concreta ed infatti il pensionato è stato ritrovato all’ interno di un canalone, in cui era accidentalmente caduto durante la ricerca dei funghi, con evidenti traumi alla testa ed alla gamba, che impedivano allo stesso i movimenti. Al pensionato prontamente, non senza poche difficoltà considerato il luogo estremamente

CROPANI L’evento è promosso dal Gal Valle del Crocchio, dal Cai-Club Alpino, dalla Regione e dalla Provincia

Pedalaitalia e Ruote Verdi in Calabria CROPANI — La bicicletta non è solo

un mezzo per spostarsi da A a B, la bicicletta è un ideale, una filosofia di vita, una medicina per l’ambiente e per l’igiene fisica. E ancora: storia confusa con la geografia. E’ il messaggio che arriva dal Parco Nazionale della Sila dove il gruppo di cicloamatori della manifestazione “Pedalaitalia e Ruote Verdi in Calabria” sta percorrendo il sentiero Italia per giungere a Reggio Calabria.

Sono partiti da Trento: una cosa mai fatta prima. Ad accogliere i tanti partecipanti presso la Caserma del Gariglione, magnifica struttura d’epoca ristrutturata e, purtroppo, ancora oggi non utilizzata, i responsabili organizzatori dell’evento, promosso dal Gal Valle del Crocchio, dal Cai-Club Alpino Italiano di Catanzaro, dalla Regione CalabriaAssessorato ai Trasporti, dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, tutti persuasi del fatto che il cicloturismo rappresenta una grande opportunità per la valorizzazione dei nostri territori rurali.

«Una Regione come la Calabria così ricca di risorse naturali, culturali e paesaggistiche, nonché di strade e stradine secondarie, poco frequentate dalle auto, non può sottovalutare le opportunità offerte dal turismo in bicicletta; il cicloturista, infatti, tende ad avere un'attenzione maggiore per il contesto ambientale attraversato. Di fatto la presenza di un’utenza turistica in bicicletta può rappresentare una potenziale risorsa economica per le nostre aree rurali, lontane dalle grosse vie di comunicazione, ma ricche di oasi verdi, parchi, tradizioni gastronomiche», ha detto il presidente del Gruppo azione locale Valle del Crocchio Franco Colosimo, uno che quando parla non è mai banale e lo fa non per dire qualcosa, ma perché ha qualcosa da dire. Il gruppo di salutisti, cresciuto nel numero per la partecipazione di cicloamatori locali, guidati dal famoso recordman Luigi Bevacqua, scalatore in mountain bike dell’Anapurna MARCEDUSA — Anche Marce-

dusa ha avuto i suoi danni per l’alluvione dei giorni scorsi. La Provincia è lì operativa da tante ore, cercando di ripristinare quella viabilità che i marcedusani desiderano e che per un motivo o per un altro non hanno mai.

Il ponte vecchio che accoglie il fiume Nasari è stato chiuso per un pilone compromesso dalle

impervio in cui era caduto, venivano prestati i primi soccorsi, ed allertato contestualmente il 118, che, giunto sul posto dell’incidente, dopo le prime cure, lo trasportava al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Soverato per le cure successive.

Una notte trascorsa all’addiaccio tra i boschi, l’età non più giovanile e la possibilità di incidenti, evidenziano sempre di più la necessità di apposite ed appropriate cautele da seguire inoltrandosi nei boschi alla ricerca di funghi.

In questo periodo sono diverse le persone che per imperizia ed imprudenza si trovano in difficoltà durante la ricerca di funghi, i quali amati e ricercati, possono però causare gravi danni anche per chi

non sa riconoscerli. Si evidenzia a tal fine che questi devono essere raccolti con cautela e attenzione, rispettando l’ambiente e tutelando il giusto equilibrio dell’ecosistema.

I cercatori, che implicitamente sono anche amanti della natura e dell’ambiente, certamente devono usufruire delle opportunità di raccolta che la stagione, se favorevole, può offrire, ma nel rispetto delle leggi e delle norme locali e assumendo comportamenti responsabili ed eticamente adeguati. Le regole alle quali attenersi per la raccolta sono previste da una legge quadro nazionale e, nel dettaglio, da una specifica legge regionale di recente modificata ed integrata, alle quali è necessario attenersi.

Marcellinara, consiglio comunale salvaguardati gli equilibri di bilancio MARCELLINARA — Una seduta del Consiglio Comunale incentrata principalmente sulla salvaguardia degli equilibri di bilancio e sulla ricognizione dello stato di attuazione dei programmi quella che si è svolta mercoledì scorso a Marcellinara.

Una manovra, quella legata alla salvaguardia degli equilibri di bilancio, che come prevede l’art.

193 del Testo Unico degli Enti Locali è da definire improrogabilmente entro il 30 settembre dell'anno in corso, una manovra che termina appunto con l’approvazione in Consiglio Comunale.

La salvaguardia degli equilibri di bilancio è stata approvata con il voto favorevole della maggioranza, due gli astenuti ed un voto contrario nelle file dell'opposizione.

Una manovra che giunge in dirittura d'arrivo con il riconoscimento di ulteriori 23mila euro di debiti, derivanti da lavori, forniture o incarichi, che trovano copertura con la variazione di bilancio di 110mila euro già disposta con la delibera n.11 del Consiglio Comunale del 25 agosto scorso (copertura dei debiti derivanti da sentenze esecutive, decreti ingiuntivi).

Viene così chiusa la questione debiti pregressi dell’Ente, con il relativo riconoscimento e il ripiano attraverso l'indicazione delle risorse finanziarie per azzerarli.

Per quanto riguarda invece la realizzazione dei programmi e degli obiettivi è stato relazionato che è conforme a quanto stabilito nella relazione previsionale e programmatica allegata al bilancio di previsione per l’anno in corso il cui contenuto è stato programmato con entrate e finanziamenti certi. Gli impegni di competenza rispecchiano le previsioni ed in particolare le spese sono programmate in funzione

delle entrate.

«Un risultato - ha detto il Sindaco Giacomo Scerbo, soddisfatto per quanto fatto in questi primi mesi di lavoro - che mostra concretamente come la macchina comunale sia già ripartita. Esser riusciti ad azzerare i debiti dimostra come la situazione del Comune non era certo una situazione disperata. Non è stato un Comune in dissesto e la prova ce la danno anche gli atti e le ricognizioni minuziose effettuate per le quali, anzi, risultano enormi possibilità di recupero di risorse economiche da parte dell’Ente, oltre i 500mila euro: tra le quali tributi (ici zona industriale e acqua) iscritti a ruolo e non pagati per diverse annualità, condoni, oneri di urbanizzazione, vendita di terreni destinati a pascolo, pale eoliche.

In questo modo - ha proseguito il Sindaco Giacomo Scerbo - avremo la possibilità di attuare gradualmente tutti gli obiettivi programmatici chi ci siamo prefissi».

Intanto è stato presentato dall’Unione dei Comuni il progetto per i lavori di ripristino e completamento della strada interpoderale ed intercomunale Marcellinara-Tiriolo, della lunghezza di un chilometro circa, partendo dal tracciato già esistente in località Gariano, nella zona in cui sorgono a Marcellinara le case popolari; un progetto che è stato già fatto proprio dai due Comuni di Marcellinara e di Tiriolo e che non potrà che agevolare collegamenti e viabilità nell’area.

Gli altri due punti all’ordine del giorno prevedevano l’approvazione del regolamento comunale per l'alienazione dei beni immobili e mobili del Comune e l'integrazione dell’art.3 del Regolamento edilizio con l'inserimento anche della figura di un perito tra quelle già previste per la commissione edilizia.

MARCEDUSA Non facile la soluzione per alcuni gabbioni rimasti sospesi in aria e che servivano a trattenere la terra

euro.

L’opera è ora inutile e basta poco per recuperare i soldi spesi, i soldi dei contribuenti.

Il resto dello scenario a Marcedusa è quello degli altri paesi come Petronà e la frazione Arietta, Cropani, Botricello: colture rovinate, campi allagati e viabilità compromessa.

(6.800 m) -Hymalaya, dopo una sosta gastronomica ben fornita di prodotti locali, in Località Tirivolo nel Comune di Zagarise, nel rifugio del Cai, ha proseguito per Villaggio Mancuso e Tiriolo, tappa finale della nostra area. Qui c’è stata una bella accoglienza da parte delle autorità e della popolazione locale: il Sindaco, gli Assessori, il Presidente della Pro- loco e un folto gruppo di cittadini hanno accolto gli sportivi e gli accompagnatori in maniera molto calorosa, con spettacolo musicale ed esibizione dei meravigliosi costumi tradizionali. Il clima primaverile ha gratificato tutti, dando persino la possibilità ad alcuni dei ciclisti di raccogliere dei meravigliosi funghi porcini. La serata è proseguita con la cena di gala presso il ristorante “Il Castagneto”, alla

presenza dell’Onorevole Egidio Chiarella, membro della Commissione Regionale ai Trasporti, che ha salutato e ringraziato gli ospiti presenti, i quali hanno apprezzato non solo gli splendidi ambienti naturali e paesaggistici quanto la calorosa accoglienza loro riservata. Il gruppo ha poi proseguito per Serra San Bruno e l’Aspromonte per arrivare sul lungomare di Reggio Calabria.

Velocità, divertimento e amore per la natura: la bicicletta è un mondo fantastico per andare in giro. Non inquina e permette di rispettare l’ambiente. E’ uno dei modi migliori per fare esercizio e soprattutto è divertente. Su questo non c’è dubbio: 800 milioni di ciclisti nel mondo sono d’accordo.

Vincenzo Bubbo

Maltempo, il ponte vecchio è statto chiuso forti piogge, ma c’è il nuovo ponte che può essere percorso e da garanzie di sicurezza.

Non facile invece la soluzione per alcuni gabbioni che sono stati installati tempo fa per trat-

tenere pietre e terra a 400 metri di distanza dal centro abitato.

Vuoi perché le piogge sono state violentissime, vuoi perché non sono stati messi per come si doveva, i gabbioni sono rimasti

sospesi in aria.

Avevano uno scopo: trattenere la terra. Scopo fallito e soldi che rischiano di essere tutti sprecati se non si mette mano ai 37 gabbioni costati quasi 40mila

V. B.

il Domani

Domenica 4 Ottobre 2009

L AMEZIA

Redazione: loc. Serramonda - Z.I. Marcellinara (Cz) - tel. 0961.996802 | fax 0961.903801 - E-mail: redazione@ildomani.it | www.ildomanionline.it

Iniziati i lavori di ristrutturazione dei locali di via Paolino Cerra per restituire alla collettività una struttura consona ai bisogni di salute

La guardia medica cambia look L’intervento rientra nel Piano triennale delle opere pubbliche 2008-2010 e si aggira attorno ai 250 mila euro LAMEZIA TERME — Lavori di restyling per i locali della Guardia medica sita nell’ex comune di Sambiase. L’intervento, che rientra nel Piano triennale delle opere pubbliche 20082010, importante e che riguarda l’intera collettività, si aggira attorno ai 250 mila euro e interessa l’intero edificio di via Paolino Cerra. Un’opera significativa e di grande importanza per l’amministrazione Speranza che, come si legge in una nota, “desiderava restituire al più presto alla comunità lametina un servizio necessario e una struttura completamente rivolta alla salute dei cittadini”. I lavori infatti, prevedono il ripristino estetico delle facciate, in rapporto al centro storico di Sambiase e quindi il mantenimento del linguaggio architettonico del singolo manufatto; rapportare l'edificio agli schemi legislativi vigenti, il tutto nell'ottica di un miglioramento della fruibilità da parte dell'utenza. Nello specifico si tratta di realizzare i seguenti interventi: ristrutturazione interna atta ad armo-

nizzare la disposizione di ambulatori ed uffici; l'abbattimento delle barriere architettoniche; il rifacimento dei servizi igienici; realizzazione nuova pavimentazione; sostituzione infissi; revisione impianto idrico-sanitario; adeguamento impianto elettrico; impianto termico: pannelli radianti. Per favorire l’accesso ai disabili, inoltre, l’ingresso principale è già stato spostato sul fronte laterale; inoltre sono previste apertura di usci-

Il palazzo che ospita la Guardia medica dell’ex comune di Sambiase

I segretari generali di Catanzaro esprimono soddisfazione per il recente riconoscimento alla società che dsi occupa dello scalo lametino

Gestione unica Sacal, il plauso della Cisl LAMEZIA TERME — «Il recente

di crescita. Migliorare i servizi, ampliare l'offerta e calmierare i prezzi riteniamo siano obiettivi alla portata di questo aeroporto per creare quelle condizioni di crescita di traffico passeggeri come già avvenuto in altri medio - piccoli aeroporti italiani».

«Questa è la scommessa - proseguono i sindacalisti - su cui dobbiamo impegnarci tutti in un lavoro sinergico che guardi agli interessi generali, del territorio e dell'intera regione. L'Area Centrale della Regione l'Istmo Ionio - Tirreno, quindi diventa sempre più elemento attrattivo di vera novità e di unità identitaria di cui questa regione ha bisogno e per i quali siamo impegnati quotidianamente come Organizzazione Sindacale verso la creazione di un'area di interesse metropolitano. Un riconoscimento dovuto quindi alla Dirigenza della Sacal ed al suo Presidente E. Ripepe per il, la-

voro svolto con la convinzione che lo sforzo fatto per raggiungere questo importantissimo obiettivo prosegua per far si che questa infrastruttura sia un'eccellenza ed una positività per superare l'immagine stereotipata negativa con cui è rappresentata la Calabria».

«Infine, questa nuova condizione, ha necessità - concludono di rilancio, di nuove relazioni sindacali, di risoluzione delle pendenze contrattuali esistenti e consentire che complessivamente tutti gli attori si confrontino con questa nuova condizione di “concessionario unico” della gestione aeroportuale ed insieme possano condividere un “progetto industriale” che può far diventare questa infrastruttura un fiore all'occhiello che rappresenti veramente quello che deve diventare tutta la Calabria attraverso il lavoro e l'impegno dei Calabresi».

Ritorna “Una mela per la vita” la solidarietà a favore dell’Aism

miche a base di mele. Ad "Una mela per la vita" è legata anche la raccolta fondi con Sms solidale. Fino al 12 ottobre, infatti, inviando un messaggio dal cellulare personale al numero 48543, si potranno donare 2 euro tramite gli operatori Tim, Vodafone, Wind, 3 e Telecom Italia. A quest'ultimo, inoltre, si potrà anche telefonare e scegliere *se donare 2 o 5 euro.

I fondi raccolti con “Una Mela per la Vita” contribuiranno a sostenere *la ricerca scientifica* e in parte saranno destinati alla Sezione Provinciale di Catanzaro sita a Lamezia Terme in Via Basilio Sposato (Località Savutano) che garantisce da anni alle persone con sclerosi multipla servizi di segreteria sociale, supporto domiciliare, attività ricreative e di socializzazione, telefono amico, servizi di trasporto con automezzi attrezzati, fisioterapia e incontri di gruppo e individuali con i nostri psicologi.

riconoscimento alla Sacal della gestione unica e totale dei servizi aeroportuali è il risultato di una crescita complessiva dell’aeroporto di Lamezia Terme che pone questo scalo all'attenzione del mercato di settore non solo nazionale». Lo affermano in una nota congiunta, i segretari generali di Catanzaro della Cisl, Domenico Cubello, e della Fit-Cisl, Domenico Marra.

«Questo evento - aggiungono - è motivo di soddisfazione in primo luogo perché porta all'attenzione mediatica la nostra regione una volta tanto per fatti positivi, e dell'impegno e del lavoro di cui siamo capaci. In secondo luogo perché questa condizione è sicuramente il presupposto di uno sviluppo dell'economia nella nostra regione per il livello, la qualità e la quantità degli interscambi che può essere un vero e proprio volano

LAMEZIA TERME — “Una mela per la vita” compie 15 anni. Sabato 10 e domenica 11 ottobre, volontari dell’associazione italiana scclerosi multipla, saranno presenti nelle principali piazze della nostra provincia: Corso Giovanni Nicotera e Centro Commerciale “La Piazza” a Lamezia Terme; corso Garibaldi a Soveria Manelli, corso Roma a Pianopoli; corso Umberto a Soverato; piazza Prefettura e Centro commerciale “Le Fornaci” a Catanzaro. L’iniziativa di solidarietà nata per combattere, appunto, la sclerosi multipla, promossa Aism e dalla sua Fondazione (Fism) oltre che da Unaproa, la principale Unione di Organizzazioni di produttori ortofrutticoli

d'Europa, è mirata a rinnovare l’appuntamento con la solidarietà e sarà dedicata, quest’anno, ai giovani colpiti da sclerosi multipla. A Lamezia, in particolare, due bellissime iniziative animeranno il punto solidarietà di corso G. Nicotera. Sabato mattina tutte le classi dell'Ist. "Maggiore Perri", grazie alla sensibilità della Direttrice Teresa Bevilacqua e di tutte le insegnanti, visiteranno lo stand dell'Aism per ricevere informazioni e per far sì che ogni studente possa donare un "Piccolo" grande contributo ai progetti di assistenza locale. Nel pomeriggio di Sabato di fronte l'edificio scolastico, tutti potranno degustare una grande varietà di ricette gastrono-

Per favorire l’accesso ai disabili, l’ingresso principale è stato spostato sul fronte laterale

te di sicurezza in corrispondenza dei punti di fuga dell'edificio.

La dotazione minima di ambienti per l'attività ambulatoriale rispettata durante la progettazione definitiva di ristrutturazione consiste: sala per l'esecuzione delle prestazioni; spazi per attesa, accettazione, attività amministrative; servizi igienici; spazio/locale per la refertazione.

Lavori indispensabili e utili, insomma, per ridare vita a quel servizio di continuità assistenziale che garantisce al cittadino residente nel distretto di competenza, la continuità dell'assistenza sanitaria di base, nelle ore notturne e nei giorni prefestivi e festivi per prestazioni non differibili.

«Sono molto contento - ha spiegato il sindaco Gianni Speranza - perché in questo modo offriamo una struttura consona ai bisogni della comunità, dove sarà possibile effettuare vaccini e dove anziani e bambini potranno trovare maggiore assistenza».

Antonietta Bruno

Lamezia futura città della cultura?

Il monito di Antonello Cariglino LAMEZIA TERME — «La prossima amministrazione della città dovrà confrontarsi sul terreno dell’offerta culturale». E' quanto sostiene Antonello Cariglino, componente della commissione programmazione teatrale della Regione Calabria. «Occorre valorizzare, promuovere e sostenere la cultura che già si possiede, patrimonio di tutti, capace di rafforzare il senso di partecipazione dei cittadini e dello stare sul territorio e, nel contempo, capace di fare della nostra città un polo di attrazione. Lamezia manifesta una vivacità culturale che deve costituire terreno di lavoro importante, il problema sono le risorse, le sinergie pubblico-private ed una progettualità che non crei sovrapposizioni. In tale direzione sicuramente va la proposta, lanciata proprio dall'Udc con il suo segretario regionale Francesco Talarico, di una "Fondazione" pubblico-privata con la partecipazione della Regione per la gestione dei teatri a Lamezia Terme.

La costruzione di una rete di teatri favorirà, tra l'altro, l’avvicinamento dei

giovani che potranno così fruire degli spettacoli, ed anche avere l’opportunità di mettere in luce le loro capacità ed i loro talenti. Una gestione attenta, professionale e competente del settore culturale dovrà essere capace di attrarre i contributi sfruttando adeguatamente tutte le opportunità che ci sono a livello regionale ed anche nazionale per favorire la programmazione e lo sviluppo dell' attività teatrale e culturale. Sollecito, pertanto, l'amministrazione comunale a divenire parte attrice di un nuova “strategia culturale” coinvolgendo i rappresentanti di altre istituzioni e le associazioni. È necessario, un vero e proprio piano strategico per il settore culturale perché nella cultura la nostra città potrà trovare un ulteriore slancio per il suo sviluppo. Sul modello di molte città italiane che hanno abbandonato l'idea del settore culturale quale settore secondario anche Lamezia può ambire ad un rinnovamento con conseguenze importanti anche economicamente e con opportunità occupazionali»

il Domani Domenica 4 Ottobre 2009 19

LAMETINO Il comitato spontaneo di genitori, personale Ata e docenti si mobilita e chiede lumi all’Amministrazione Speranza per “i non lavori eseguiti”

Assemblea straordinaria... sui banchi di scuola Dal 10 settembre gli studenti di due classi di terza media sarebbero costretti a fare lezione in palestra LAMEZIA TERME — ”Nonostante le promesse e le rassicurazioni da parte del Comune, a tre settimane dall’inizio delle lezioni nulla è cambiato per quanto riguarda la situazione dei locali all’Istituto comprensivo Nicotera di Lamezia Terme. Gli uffici del Comune avevano infatti assicurato che entro brevissimo tempo sarebbero stati effettuati dei lavori nella ex casa del custode, tali da poter ricavare almeno due aule, e che entro novembre sarebbe stato consegnato il plesso di via delle Rose, tuttora inagibile per il mancato completamento dell’impianto elettrico. Invece nulla si è mosso e, all’ennesima richiesta su quando iniziassero i lavori, la risposta è stata che al Comune non ci sono fondi”.

Ad affermare ciò, il comitato spontaneo di genitori, personale Ata e docenti che si è riunito per tenere alta l’attenzione al problematica degli istituti sciolastici cittadini. «La situazione rimane la stessa dell’anno scorso - aggiungono - con tutti i laboratori occupati dagli alunni della primaria e, poiché quest’anno l’istituto ha incrementato le classi di scuola media con due nuove prime, dal 10 settembre due classi di terza media fanno lezione in palestra.

Per discutere di questi problemi e decidere il da farsi, un comitato spontaneo di genitori, personale Ata e docenti, ha convocato nei giorni scorsi un’assemblea straordinaria a cui sono stati invitati tutti genitori e tutto il personale, docente e non. In un auditorium gremito, gli

interventi sono stati numerosi da parte di tutte le componenti e -pur conservando la pacatezza- hanno reso tangibile l’insostenibilità della situazione da parte di tutti.

Nel corso della discussione sono emersi infatti i notevoli disagi che si stanno affrontando: fare lezione in palestra, hanno detto i docenti, è difficilissimo, sia per il rimbombo del locale sia per la contiguità con l’altra classe. Inoltre, poiché le lezioni di educazione fisica si stanno al mo-

In un auditorium gremito, numerosi gli interventi da parte di tutte le componenti mento, almeno nelle belle giornate, svolgendo all’aperto, ciò crea, come si può immaginare, qualche disturbo alle altre classi che in quel momento sono impegnate nello studio.

Inoltre vengono meno, hanno fatto notare i genitori, tutte le condizioni di igiene e sicurezza e, pur effettuando una giusta turnazione per distribuire i disagi fra le varie classi, non sarà comunque possibile continuare ad usare quei locali quando, a breve, inizieranno le giornate

fredde. Altro punto dolente nel corso della discussione è risultato l’uso dei laboratori, ovvero il loro mancato uso: essendo tutti i locali occupati dalle classi della primaria, infatti, anche quest’anno, nonostante la ricchezza delle attività formative progettate e gli strumenti di studio e approfondimento disponibili grazie a fondi, anche europei, appositamente stanziati, non sarà possibile, se le cose non si risolvono, usare la biblioteca, la sala insegnanti, i laboratori d’arte, l’aula destinata agli allievi diversamente abili, il laboratorio scientifico, e via dicendo, con buona pace dei diritti di tutti.

In sostanza dagli interventi sono emerse in maniera netta due cose: da un lato la insostenibilità della situazione, dall’altro la ferma volontà, da parte di tutti, genitori in primo luogo, di fare qualcosa, e di non fermarsi fino a quando la situazione non si sarà, questa volta di fatto, sbloccata.

A conclusione dell’assemblea il comitato, vista la disponibilità e l’appoggio di tutti gli intervenuti, ha deciso intanto di recarsi immediatamente in delegazione al Comune per avere una risposta concreta sul da farsi. Se questa risposta non ci sarà o non sarà abbastanza chiara, tutti sono apparsi determinati a proseguire con tutte le altre iniziative che si riterranno opportune, fino a quando non si avrà una sistemazione dignitosa degli alunni e non si darà loro l’opportunità di lavorare in sicurezza e in serenità».

Il capogruppo degli Indipendenti di Centro al Comune di Lamezia interviene sull’estorsione denunciata da De Grazia

Il plauso di Vincenzo Cutrì alla Gdf LAMEZIA TERME — «Esprimo il mio apprezzamento per l’operazione compiuta dalla Guardia di Finanza in merito all’estorsione denunciata e filmata dal conduttore televisivo Giovanni De Grazia». E’ l’intervento del capogruppo degli Indipendenti di Centro al Comune di Lamezia Terme Vincenzo Cutrì il quale pone l’accento su una problematica che da molto tempo affligge la città della piana.

«L’episodio verificatosi, che ha portato all’identificazione degli estortori, continua Cutrì, non fa che riproporre un problema che andava approfondito maggiormente all’interno del Consiglio Comunale e soprattutto necessitava di una decisione risolutiva e non di semplici propositi che non hanno fatto altro che rinviare nel tempo la questione dell’accampamento rom».

«Non è certo giustificabile il fatto che la problematica Rom ed

il relativo smantellamento del campo di Scordovillo non siano stati oggetto in quasi cinque anni di una proposta risolutiva da parte dell’amministrazione comunale, la quale si era detta pronta a trovare una soluzione definitiva».

«A questo punto della legislatura era giusto che il sindaco Speranza, con il voto favorevole sugli equilibri di bilancio, portasse a termine il mandato, dal momento che uno scioglimento, a pochi mesi dalle elezioni, non avrebbe portato effetti positivi per la città, ma nello stesso tempo mi preme sottolineare il fatto che alcune grandi tematiche al centro degli obiettivi del governo cittadino non sono state portate a compimento».

«La città chiedeva a questa amministrazione di risolvere il problema relativo al campo Rom di contrada Scordovillo».

«Tale esigenza risulta accentua-

ta dal fatto che il campo Rom si trova localizzato nel cuore della città ed a ridosso dell’ospedale creando seri problemi non solo di ordine pubblico, ma di carattere igienico-sanitario con grave danno dei degenti e dei cittadini». «Frequenti sono infatti i fumi tossici che si levano in cielo da Scordovillo ed il mio auspicio è che con la prossima legislatura venga posta la parola fine ad una problematica che non ha avuto una sua soluzione da nessuna delle amministrazioni succedutesi nel corso degli anni».

«Si tratta, conclude Cutrì, di venire incontro alle continue sollecitazioni dei cittadini, i quali ripetutamente, anche con sdegno e rabbia, chiedono la risoluzione del problema Scordovillo: è dovere della classe politica essere al loro servizio e farsi interpretti attenti delle loro esigenze»

L’assessore Liotta risponde alle critiche della Nicolazzo LAMEZIA TERME — «Sono estremamente sorpresa per l’affermazioni insensate della dottoressa Nicolazzo che mi forniscono l’occasione per precisare una serie di questioni attinenti la politica scolastica del comune». Ad affermare ciò, l’assessore Milena Liotta che sulla questione scuola, in una nota stampa aggiunge. «Questa Amministrazione si è qualificata, innanzitutto attraverso interventi organici di riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico comunale.

In particolare, il piano delle attività si è esplicitato in numerosi interventi di ristrutturazione e di manutenzione straordinaria alcuni dei quali tutt’ora in corso: palestra scuola manzoni, rimodulazione aule scuola San Miceli, realizzazione nuova aula scuola dell’infanzia Nicholas Green, pitturazione scuola media Pitagora e realizzazione nuovi bagni, realizzazione nuovo impianto di riscaldamento scuola media Pietro Ardito, e l’elenco potrebbe ancora continuare, ma a questo proposito, è emblematico l’operato dell’amministrazione in ordine alla messa in sicurezza e totale ristrutturazione della scuola dell’infanzia G. Leopardi.

In ordine invece alla pulizia dei cortili mi preme precisare che è di competenza del provveditorato come sarà sicuramente noto alla portavoce dell’Mpa, ma, a causa dell’inerzia dell’ente competente, questa amministrazione si è fatta carico anche della pulizia degli spazi esterni delle scuole consentendo il normale svolgimento delle attività didattiche.

Per quanto concerne la derattizzazione, sempre in via sostitutiva,

l’amministrazione ha provveduto anche alle attività di disinfestazione e derattizzazione interna degli edifici scolastici bisognosi di intervento a cui in passato provvedeva l’azienda sanitaria provinciale che attualmente provvede solo a quella esterna, rimandando la responsabilità di quella interna alle istituzioni scolastiche.

Mi piace ribadire in particolare che per quanto riguarda gli interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza dell’istituto comprensivo di S. Eufemia, questa amministrazione ha reso nuovamente agibile un edificio che negli anni era stato completamente abbandonato a se stesso con l’installazione della scala antincendio ed il rifacimento della copertura negli anni precedenti e con i recenti interventi di rifacimento dell’impianto elettrico, di prevenzione incendi, messa in sicurezza dell’ascensore ed esecuzione di prove di carico, rimodulazione delle aule, mentre per la pitturazione delle stesse si provvederà successivamente.

Questi sono semplicemente i fatti, le polemiche che offendono l’istituzione scolastica in quanto tale, così come ha fatto la dottoressa Nicolazzo definendo la scuola di quarto mondo sono offensive e mancano di quel senso civico e soprattutto di quel rispetto della verità dei fatti che dovrebbero contraddistinguere un’aspirante esponente politico di questa città.

La invito pertanto, in una prossima occasione, a recuperare informazioni più puntuali e rimango, in ogni caso, disponibile anche ad accompagnarla personalmente perché possa rendersi conto di come le cose siano notevolmente cambiate naturalmente in meglio».

Evasione dai domiciliari, un arresto Il giudice delle indagini preliminari di Lamezia Terme ha concesso gli arresti domiciliari a Vittorio Bevilacqua, arrestato in flagranza di reato lo scorso 29 settembre. La decisione è stata presa a conclusione dell’udienza di convalida che si è svolta ieri: il gip ha sostenuto le contestazioni delle fiamme gialle, che hanno effettuato l’arresto, ritenendo sussistere i gravi indizi di colpevolezza per i reati di estorsione e resistenza a pubblico ufficiale. Ciò non è stato sufficiente però a mandare in carcere Bevilacqua, che ha ottenuto i domiciliari. Nella stessa giornata di oggi però, il giovane rom invece di stare nella propria abitazione, si è recato al mercatino rionale. Per questo i finanzieri lo hanno scovato e arrestato con l’accusa di evasione. Per questo Bevilacqua è stato giudicato di nuovo alle 13 col rito della direttissima, all’esito del quale il gip ha disposto nuovamente la misura degli arresti domiciliari.

Servizio a cura della Mediatag settore pubblicità legale

ENTI PUBBLICI E ISTITUZIONI Gli annunci sono presenti sul portale telematico www.aste.eugenius.it

Il velivolo, un Eagle11, è decollato ieri mattina dalla base aerea della terza città della Calabria

Da Lamezia un elicottero verso Messina LAMEZIA TERME — C’è anche un

elicottero NH500 del Corpo forestale dello Stato tra i mezzi aerei impegnati nelle operazioni di soccorso per l’alluvione che ha disastrato l’area di Messina. L’elicottero, Eagle11, è decollato ieri mattina dalla base aerea di Lamezia Terme per raggiungere il campo sportivo di Briga Marina nel messinese, punto nevralgico di coordinamento dei soccorsi da parte della Protezione Civile. Il velivolo

Il velivolo fa la spola per il trasporto di materiale tecnico e personale di soccorso

grazie alle sue caratteristiche tecniche ed alle sue piccole dimensioni è in grado di raggiungere zone isolate del territorio siciliano da altri mezzi aerei non raggiungibili. L'elicottero sta facendo la spola per il trasporto di materiale tecnico e personale di soccorso.

Non è escluso che il velivolo verrà utilizzato nelle operazioni di trasporto degli abitanti delle frazioni di Altolia, ultima frazione isolata e di Molino.

Regione Calabria

REGIONE CALABRIA

DIPARTIMENTO N.10 LAVORO, POLITICHE DELLA FAMIGLIA FORMAZIONE PERSONALE, COOPERAZIONE E VOLONTARIATO SETTORE POLITICHE SOCIALI REALIZZAZIONE DI NIDI D’INFANZIA COMUNALI Legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, commi 630 e 1259 POR CALABRIA FESR 2002-2013 ASSE IV “QUALITA’ DELLA VITA E INCLUSIONE SOCIALE” Linea di intervento 4.2.1.1

Avviso Si rende noto che è pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Calabria n.40 parte terza del 2 ottobre 2009 l’avviso pubblico per il “Finanziamento di nidi di infanzia comunali in Calabria”.

Le azioni previste concorrono al raggiungimento degli Obiettivi di servizio S.04 e S.05 fissati dal “Quadro strategico nazionale (QSN) 2007-2013”.

L’avviso è consultabile sul sito www.regione.calabria.it. Informazioni possono essere richieste al seguente indirizzo mail: infanzia@regcal.it.

Il Dirigente di settore Il Dirigente generale Dott. Giuseppe Altomare Dott.ssa Marinella Marino

il Domani

Domenica 4 Ottobre 2009

COSENZA

Service a cura di Ediratio e AT Press - E-mail: redazione@ildomani.it | www.ildomani.it

Problema dei rifiuti solo temporaneamente risolto nell’area urbana. Molto presto i veri nodi verranno al pettine in modo drammatico

La spazzatura sotto il tappeto Il parziale riaffidamento del servizio da parte del Comune di Cosenza peserà molto sul bilancio della Valle Crati COSENZA - Cosa succede realmente

alla Valle Crati spa? Il mistero buffo di una società che gioca ad apparire normale, quando il terreno gli continua a franare sotto i piedi. Ieri è stata diffusa la nuova ordinanza del comune di Cosenza che restituisce nuovamente alla società il servizio di raccolta dei rifiuti, sulla base di una assicurazione scritta che sono stati superati gli ostacoli che le impedivano di essere operativa.

Giova ricordare che l'organizzazione, la dotazione di mezzi e di personale della società sono state fin dalla sua nascita dimensionate nell'ipotesi di offrire un servizio completo ai comuni facenti parte del consorzio che detiene la maggioranza del capitale sociale che hanno trasferito alla società l'intero servizio di nettezza urbana. Che le assunzioni nei comuni abbiano una forte connotazione politico-clientelare è fin troppo noto per costituire una notizia.

A queste si sono aggiunte le cooperative sociali che effettuavano il servizio per conto del comune di Cosenza, che operavano con personale di numero

Energia: la Provincia usa panneli solari COSENZA - Realizzando un importante obiettivo programmatico voluto dal presidente Oliverio, l'ufficio dell'Energy Manager della Provincia di Cosenza, in collaborazione con il settore Edilizia pubblica, ha avviato e concluso il programma “La Provincia nel Sole” cofinanziato dal ministero dell'Ambiente, nell'ambito della Misura 1 “Il sole negli enti pubblici”.

Il progetto, collaudato nei giorni scorsi, ha portato all'installazione di 25 impianti dislocati su altrettanti immobili di proprietà dell'ente, principalmente istituti scolastici dotati di palestre o mense ove la produzione di acqua calda sanitaria avverrà attraverso l'energia solare. Il progetto altresì rientra nel quadro della ricerca di fonti energetiche alternative che in prospettiva assai imminente diventa imprescindibile per le future generazioni.

I sistemi installati (da premettere di altissima definizione e di ultima generazione), oltre che ad un risparmio energetico per l'ente, valutabile in circa 360.000 kWh termici annui, permetteranno una consistente riduzione di CO2 emessa in atmosfera.

Da evidenziare poi che gli impianti saranno dotati di un sistema di telecontrollo remoto che anche a distanza renderà possibile la misurazione sia dell'energia termica consumata che dell'energia prodotta dal sistema solare.

«Con la conclusione del programma “La Provincia nel Sole”- afferma il presidente dell’amministrazione provinciale Mario Oliverio - la nostra amministrazione continua a mettere in pratica una forte azione di “solarizzazione” energetica delle proprie strutture che continuerà nei prossimi mesi con l'attuazione di un vasto progetto di installazioni fotovoltaiche, sempre sui propri immobili, che oltre ad diminuire costi a carico dell'ente daranno un forte contributo sul territorio in termini di sviluppo di tecnologie sostenibili». r.c.

non ben definito, poiché non erano legati da un contratto di lavoro. Solo quando sono stati regolarizzati con l'assunzione a tempo indeterminato, ci si è reso conto che si trattava di un esercito ben superiore alle esigenze della società.

Secondo l'ultimo e unico rapporto sulla produttività del lavoro effettuato dal precedente consiglio di amministrazione, vi è un esubero e del personale amministrativo e del personale tecnico addetto ai servizi. Qualora si riuscisse a portare la società in condizioni ottimali, si potrebbe ottenere un risparmio annuo di circa 1-2 milioni di euro. Considerate le difficoltà in cui si dibatte la Valle Crati sarebbe una boccata di ossigeno non disprezzabile. Anche la dotazione di automezzi è la somma di quelli in dotazione ai comuni, che soffrono la vetustà e lo stress d'utilizzo.

Anche in questo caso, è ipotizzabile che siano quantitativamente esuberanti, ma desolatamente ridotti a "catringoli" che abbisognano di una manutenzione costosa e continua.

Expo, Perugini da Moratti Il sindaco di Cosenza Salvatore Perugini sarà il 7 ottobre a Milano a Palazzo Marino per firmare con il sindaco Letizia Moratti il protocollo d'intesa che prevede l'adesione della città dei Bruzi ai progetti di realizzazione dell'Expo Milano 2015.

Per l'esposizione universale che si terrà nel capoluogo lombardo dal 1°maggio al 31 ottobre 2015, il Comune di Milano sta creando un modello di rete territoriale per valorizzare le eccellenze culturali, artistiche, turistiche ed economiche esistenti nel Paese. In questo quadro Cosenza si propone quale polo territoriale d'interesse grazie alla sua offerta culturale e alla sua storia, ma anche grazie ad un presente che la vede centrale nell'ambito di un'altrettanto significativa area urbana. Il protocollo prevede, tra l'altro, la creazione di un tavolo di coordinamento tra Expo Milano 2015 e Comune, finalizzato alla progettazione di iniziative dedicate alla valorizzazione delle eccellenze, dei principali eventi ed iniziative offerti da Cosenza. Inoltre, mentre Cosenza si impegna a favorire una “partnership” tra Expo ed istituzioni pubbliche e private per generare una serie di collaborazioni, Milano coinvolgerà la città calabrese in occasione di eventi.

SOTTO LA LENTE

Rifiuti a Cosenza, un problema solo temporaneamente rinviato

In queste condizioni cosa succede con l'ordinanza di Cosenza? La società non è chiamata a svolgere l'intero ciclo dei servizi, parte dei quali restano affidati alle due società, Ecologia Oggi di Lametia e Calabria Maceri di Rende. Con quali fondi il comune di Cosenza pagherà le due società? Può attingere al proprio bilancio, aggravando il costo della raccolta per i cittadini, operazione che appare molto difficile per le no-

te difficoltà finanziarie prodotte dal feroce taglio delle entrate disposto con l'ultima finanziaria. L'alternativa è la decurtazione dei compensi dovuti alla Valle Crati, come appare logico e probabile poiché la decisione è stata presa a seguito della dichiarata impossibilità di questa ad effettuarli.

Il meccanismo ha un devastante impatto sui bilanci della Valle Crati che si vede costretta a mantenere in servizio

un personale in eccedenza che deve pagare senza riuscire a farlo lavorare e nello stesso tempo vede decurtati i propri introiti e dilatati i tempi di incasso, poiché il comune dovrà in via prioritaria pagare i privati con i quali ha assunto un preciso impegno …

Le problematiche reali della società sono ben altre di carattere tecnico, poiché sarebbe urgente un piano di investimenti per sostituire i "catringoli" che stanno già creando seri problemi al normale svolgimento del servizio. Nonostante le assicurazioni, molti mezzi sono fermi e per guasti vari e per mancanza di carburante. La pretesa normalità è solo una finzione che può solo rinviare di qualche giorno il "final countdown", che potrebbe arrivare il giorno della prossima udienza sull'istanza di fallimento presentata dalla procura. Oggi è prevista l'ennesima inconcludente assemblea del consorzio.

Non si capisce cosa si potrebbe cavare da una discussione senza un piano e una ipotesi sul futuro.

Oreste Parise

Pd, Iacucci comunica i risultati di circolo e i delegati al congresso

Tutto sul tumore al seno: se ne discute mercoledì

COSENZA - Il coordinatore della com-

COSENZA - “Il tumore al seno: cono-

missione provinciale del Pd di Cosenza, Franco Iacucci, ha inviato al segretario provinciale del Pd di Cosenza, Franco Bruno e, per conoscenza, al coordinatore nazionale per il congresso, Maurizio Migliavacca, una lettera in cui si legge: «Caro Franco, ti comunico i risultati finali delle convenzioni di circolo della provincia di Cosenza, al fine di darti la possibilità, per come previsto dall'art. 5 del regolamento del congresso, che prevede la convocazione della convenzione provinciale (che si svolgerà oggi alle ore 18 presso il Cinema Teatro “Tieri” di Cosenza) per eleggere i 17 delegati spettanti alla provincia di Cosenza.

Gli iscritti che hanno partecipato alle convenzioni dei circoli sono 12288, esclusi gli elettori del circolo di Campana, così attribuiti: mozione Bersani 6647 voti pari al 54,10%, mozione Franceschini 5303 voti pari al 43,16%, mozione Marino 338 voti pari al 2,74%. In base all'art. Comma 12, sono stati attribuiti alle tre mozioni i se-

guenti delegati: mozione Bersani 271 delegati, mozione Franceschini 209 delegati, mozione Marino 9 delegati.

Per cui, alla convenzione provinciale prevista per il 04/10/2009, in base all'articolo 5 Comma 8, verranno assegnati i seguenti delegati nazionali: mozine Bersani 10 delegati, mozione Franceschini 7 delegati, mozione Marino 0 delegati».

Intanto, sulla rissa sfiorata nella giornata di venerdì nel corso del voto per il circolo due di via Popilia Gabriele Petrone chiede, «da iscritto, militante di questo partito a Bersani, Franceschini e Marino delle risposte, se ritengon che questa sia una questione marginale, frutto magari dell''irrequietezzà di noi calabresi, oppure celi un qualcosa di più grave, di più intimamente distruttivo per lo stesso tessuto connettivo del nostro partito? Come faremo a chiamare alla militanza i giovani, le donne, la parte migliore di questa società che continua a guardare a noi con speranza, se diamo questa immagine?».

scerlo per sconfiggerlo”. Se ne discuterà mercoledì 7 ottobre, ore 17, presso il complesso polifunzionale Sant'Agostino di Paola.

Nel corso dell'incontro, promosso all'interno della campagna nazionale “Fermare il Tumore”, si affronteranno i temi dell'importanza di un corretto approccio alla malattia e del confronto con gli specialisti. Si discuterà, inoltre, del ruolo centrale dell'informazione e della prevenzione nella lotta al tumore.

A tutte le partecipanti verranno distribuiti un opuscolo informativo ed un dvd realizzato con le interveste di alcuni dei relatori inviatati a conferire sugli argomenti ritenuti di maggiore interesse. Interverrà tra gli altri Gianfranco Filippelli, direttore Unità operativa oncologia medica ospedale San Francesco di Paola. È altresì prevista la partecipazione di Franco Petramala, direttore generale dell'Asp di Cosenza. r.c.

MEDIATAG RICERCA SU COSENZA

di Domenico Martelli

Per il lancio di nuovi prodotti editoriali su Cosenza e provincia selezioniamo

Di Pietro e De Magistris: un partito per ciascuno «Nell'Italia dei valori non c'è nessuna spaccatura e chi lo sostiene fa disinformazione: Di Pietro e De Magistris sono gemelli siamesi». Diventa tenero Tonino Di Pietro nel raffigurare una unità di intenti a suo dire granitica che c’è con Gigi De Magistris. «Da alcuni soggetti politici e da alcuni organi di informazione prezzolati c'è il tentativo di dividere l'Italia dei

valori tra quella di Di Pietro e quella di De Magistris». Ha ragione Di Pietro. Questo tentativo c’è da parte di qualcuno che magari sarà pure prezzolato.

Ma il problema è un altro. Ed è quello che conta di più. Di Pietro fin qui ha seguito una strada politica (la sua). E De Magistrs un’altra (anche la sua ma non solo). Ognuno s’è fatto un partito a modo suo, per farla breve.

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La presente ricerca è estesa a persone di entrambi i sessi ai sensi della legge 903/77

il Domani Domenica 4 Ottobre 2009 21

COSENZA COSENZA — A seguito degli eventi atmosferici del mese di gennaio 2009, il presidente del Consiglio dei ministri, il 30 gennaio con apposita ordinanza dichiarava lo stato di emergenza sul territorio della Regione Calabria fino al 31 gennaio 2010.

Il presidente del Consiglio dei ministri con l'ordinanza n. 3741 il 18 febbraio 2009, disponeva i primi interventi urgenti di Protezione civile diretti a fronteggiare i danni conseguenti agli eccezionali eventi che hanno colpito il territorio della Regione Calabria nel mese di gennaio 2009.

Con l'art. 1 comma 1 dell'ordinanza n.

3741/2009 veniva nominato commissario delegato per il superamento del contesto emergenziale, il presidente della Regione Calabria per provvedere alla realizzazione dei primi interventi urgenti diretti al soccorso della popolazione, alla rimozione delle situazioni di pericolo e fronteggiare i danni conseguenti agli eventi verificatesi, alla realizzazione di interventi prioritari e permanenti di mitigazione dei rischi idrogeologici e idraulici, nonché alla riorganizzazione del servizio regionale di Protezione civile anche attraverso la pianificazione di protezione civile con particolare riferimento alle aree esposte ad alto rischio!!!

Il commissario delegato doveva avvalersi, in qualità di soggetti attuatori, delle prefetture provinciali interessate, nonché, quanto agli interventi, alle azioni di prevenzione e difesa del rischio idraulico ed idrogeologico, dell'Azienda forestale della Regione Calabria.

La stessa ordinanza n. 3741 del 18 febbraio, all'art. 1 comma 5 prevedeva, inoltre, la costituzione di un comitato di indirizzo, al fine di promuovere un'azione coordinata di tutte le amministrazioni ordinariamente preposte alla gestione ed al governo del territorio per affrontare il dissesto idrogeologico ed idraulico, nonché per garantire i necessari interventi prioritari o permanenti di mitigazione del rischio sul territorio regionale, in accordo con la pianificazione esistente, anche a scala di bacino. Il commissario delegato "poteva avvalersi" di appositi comitati di indirizzo da costituirsi in ambito provinciale.

Il commissario delegato con l'ordinanza n. 1/3741/2009 del 6.04.2009,

L’assessore all’Ambiente di Rende interviene sul problema del dissesto idrogeologico e denuncia l’inerzia delle istituzioni

«Se continua di questo passo frana tutto» Nonostante le promessa di stanziare un miliardo di euro la Regione non è ancora intervenuta Corso di comunicazione d’impresa

Il problema idrogeologico non è stato ancora affrontato a sufficienza

istituiva la struttura tecnica amministrativa e delegava le prefetture per l'individuazione, quantificazione e ricognizione dei danni conseguenti agli eventi atmosferici, si costituivano il comitato di indirizzo ed i comitati di indirizzo provinciali.

Tutti i dati dovevano essere trasmessi all'ufficio del commissario delegato.

Il 20 maggio, il commissario delegato con l'ordinanza n. 2/3741/2009 rettificava l'art. 6 dell'ordinanza n. 1/3741 del 6.04.2009 con l'aggiunta nei comitati provinciali di indirizzo di un membro designato dal dipartimento dei Lavori pubblici della Regione.

Con l'ordinanza n. 3/3741/2009 del 7 luglio, si prendeva atto che il Comir aveva completato i lavori in data 19 giugno, approvando due documenti aventi per oggetto "le linee di indirizzo per la realizzazione del piano ge-

nerale degli interventi per la difesa del suolo in Calabria e il contributo dei comitati di indirizzo provinciali alla formazione del piano degli interventi per la difesa del suolo in Calabria".

Con la stessa ordinanza si prendeva atto dei documenti approvati dal comitato di indirizzo, si chiedeva ai presidenti delle Provincie, quali delegati al coordinamento dei comitati di indirizzo provinciali, di attenersi ad entrambi i documenti e, si istituiva un gruppo di lavoro di cui al punto 4 delle linee di indirizzo del Comir con il compito di predisporre il piano degli interventi del commissario delegato seguendo gli indirizzi forniti del Comir con la ricognizione diretta dei casi segnalati dalle strutture di supporto con la predisposizione di una scheda tecnica di intervento nella fase 1 e nella fase 2.

Intanto si evidenzia che dal 30 gennaio 2009, data della dichiarazione dello stato di emergenza, siamo arrivati a settembre e la fase di studio e di ricognizione dei danni non è finita.

Dalla dichiarazione dello stato di emergenza non si è stati in grado di intervenire; il presidente del Consiglio dei ministri ha delegato il presidente della Regione; il presidente della Regione ha delegato i presidenti delle Provincie e i comitati; e i comitati hanno delegato ad una commissione di esperti la predisposizione delle schede tecniche.

Il nostro è un Paese di ordinanze che sono come le scatole cinesi e di deleghe continue, un passa mano infinito, ma quando si arriverà alla fase attuativa?

Eraldo Rizzuti

Contestare il dirigente non è reato Unical, torna “Lezione di campus” Assolto un rsu della scuola Un dialogo dal Palcus con il territorio MONTALTO — Il Giudice di pace di Montalto Uffugo assolve rsu del sindacato Sab che, in fase di contrattazione d'istituto, aveva contestato, con forza, l'operato del dirigente scolastico sulla mancata liquidazione del fondo d'istituto. Già in precedenza la Direzione scolastica regionale della Calabria aveva deciso che tale comportamento non era sanzionabile nemmeno disciplinarmente. Il Giudice di pace di Montalto, con una sentenza del 26 settembre, ha assolto la rsu del Sab S.A. rappresentata e difesa in giudizio dall'avvocato Domenico Lo Polito del foro di Castrovillari, perché il fatto non costituisce reato, dall'accusa, dietro querela di parte presentata dal dirigente scolastico della scuola media di Montato Uffugo centro, di offesa dell'onore e del decoro del dirigente contestato, con forza, in fase di contrattazione integrativa d'istituto con la rsu che continuava a negare la liquidazione del fondo d'istituto ed il pagamento degli incarichi specifici del personale ata dopo che il medesimo dirigente aveva conferito, per iscritto, i predetti incarichi. In fase di contrattazione d'istituto con la rsu presso la scuola dove non è mai stato possibile instaurare normali relazioni sindacali, se non per brevi periodi con altro dirigente scolastico, presente anche il segretario generale del Sab Francesco Sola, il dirigente scolastico non voleva fornire i dati relativi alle risorse finanziarie della scuola al fine di stabilire i criteri di ripartizione di detti fondi, così come, in presenza degli incarichi specifici scritti conferiti ed effettivamente svolti dal

personale ata, negava l'esistenza di tali atti troncando, di netto, la contrattazione. Tale comportamento veniva contestato duramente dalla Rsu del Sab la quale ribadiva che non si poteva negare la liquidazione del fondo d'istituto in presenza di delibere degli organici collegiali e di lettere di incarichi firmate dallo stesso dirigente che presentava querela nonché richiesta di procedimento disciplinare a carico del dipendente-Rsu presso la direzione scolastica regionale della Calabria di Catanzaro che si concludeva con la piena assoluzione della Rsu, sebbene il dirigente nella richiesta aveva omesso ruolo, funzione e circostanza dei fatti in quanto, tale episodio, di forte conflittualità con il dirigente scolastico, non è sanzionabile perchè non ricadente nell'ambito del rapporto di lavoro, stante la qualità giuridica assunta di Rsu del dipendente. Ora anche il Giudice di Pace ha assolto il dipendente dalle accuse mosse dal dirigente scolastico che voleva «segnare un punto a suo favore», cosi si legge testualmente nella sentenza, in sede penale nel contenzioso sorto con S.A.. Il Sab non può che valutare positivamente anche tale nuova decisione del Giudice dopo quella dell'Amministrazione che rende finalmente giustizia alla Rsu che ha sempre cercato di rappresentare, tutelare e difendere gli interessi di tutto il personale della scuola media di Montalto Uffugo Centro contro la volontà del dirigente scolastico di affossare le relazioni sindacali.

Emilia Manco

Il ponte Pietro Bucci dell’Unical

RENDE — Ritorna, da lunedì prossimo fino al 10 ottobre prossimi, "Lezioni di campus", il tradizionale appuntamento dell'Unical con gli studenti delle ultime classi degli istituti superiori calabresi, che anche quest'anno sarà ospitato nel Palacus all'interno del Centro sportivo universitario.

"Lezioni di campus" è una delle iniziative più importanti dell'"interscambio" culturale con il territorio che l'università della Calabria promuove tradizionalmente con l'obiettivo di presentare la propria offerta didattica e le peculiarità organizzative e di servizio che ne fanno un unicum in Italia.

Anche per l'edizione 2009, saranno numerosi gli Istituti superiori della regione che faranno visita al campus di Arcavacata e agli stand informativi che le facoltà di Economia, Farmacia e

Scienze della nutrizione e della salute, Ingegneria, lettere e filosofia, Scienze matematiche, fisiche e naturali, e Scienze politiche hanno allestito all'interno del Palacus.

Qui, i ragazzi avranno la possibilità di conoscere ogni aspetto della loro auspicabile carriera di studenti all'interno dell'ateneo di Arcavacata e riceveranno le informazioni necessarie per affrontare con consapevolezza la scelta che tra pochi mesi, terminata l'esperienza della scuola superiore, saranno chiamati a compiere.

Lo scorso anno (ma il numero è costante da diverso tempo), sono stati circa 20 mila, in rappresentanza di 120 Istituti d'Istruzione Superiore, gli studenti che hanno partecipato a "Lezioni di campus". r.c.

COSENZA — «La comunicazione come valore sia interno che esterno alla struttura di appartenenza» è il titolo del corso che ha avuto inizio nella sede di Confindustria lo scorso primo ottobre. Il corso organizzato con sistemi formativi con una durata complessiva di 16 ore «costituisce il primo modulo formativo di un progetto più ampio denominato In rete che - si spiega all'interno di un comunicato stampa - si svolgerà da ottobre a gennaio 2010 con l'obiettivo di accrescere le competenze dei dipendenti delle imprese iscritte a Fondimpresa e dei funzionari del sistema Confindustria. Sarà Luigi Di Marco, presidente di Federmanagement, il docente del corso che tratterà i temi relativi all'efficace promozione del business, all'attivazione di reti reali e virtuali, alla responsabilità sociale dell'impresa ed al valore attribuito alla reputazione aziendale. Il programma delle due giornate si arricchisce della testimonianza in aula dell'amministratore delegato di Sfc e direttore della Scuola di sistema di Confindustria Costanza Patti che interverrà il venerdì 2 ottobre». Un progetto importante e soprattutto di crescita professionale per coloro che ogni giorno si trovano ad operare all'interno delle imprese che operano sul territorio.

Soddisfazione per l'avvio del progetto è stata espressa dal presidente di Confindustria Cosenza Renato Pastore secondo cui "questa azione ci permette di dare seguito a quella che fu una splendida esperienza formativa: la Settimana della comunicazione, che abbiamo realizzato a maggio dello scorso anno, sempre con Sistemi Formativi Confindustria. Il percorso formativo coinvolgerà tanti imprenditori di settori diversi, per la creazione di un network fra più territori.

Parte il torneo nazionale di tennis di quarta categoria

RENDE —Prende il via oggi, sui campi in terra rossa del Tennis club Rende, il torneo nazionale IV categoria maschile di tennis. Tra i partecipanti per l'edizione 2009 si registra la presenza di molti giovanissimi provenienti da vari club calabresi. La manifestazione, cresce di anno in anno, accogliendo al suo interno le migliori racchette calabresi della categoria e quanti la considerano un appuntamento da non perdere.

Dal 3 all'11 ottobre atleti, appassionati e tifosi si incontreranno presso il Tennis club Rende, nella manifestazione patrocinata dalla Regione Calabria assessorato allo Sport. L'impianto di Commenda di Rende, come sempre, grazie al lavoro del consiglio direttivo, saprà garantire la migliore accoglienza.

La manifestazione, occasione di grande richiamo e valore sportivo, si pone l'obiettivo di promuovere, rafforzare e consolidare la diffusione dello sport del tennis sul territorio. Il tutto all'interno dell'importante struttura di Commenda di Rende, immersa nel verde, che rappresenta ormai una delle realtà tennistiche più importanti.

22 Domenica 4 Ottobre 2009 il Domani

COSENZA PROVINCIA CORIGLIANO — Carabinieri in azione ieri mattina lungo le principali arterie stradali del territorio cittadino. Un servizio a "largo raggio" effettuato dai militari della locale compagnia guidata dal capitano Raffaele Ruocco, che in sole poche ore, dalle 7 alle 10,30, ha portato ad importanti risultati sotto il profilo della repressione delle infrazioni al codice della strada e non solo.

Vediamo. Nei vari posti di blocco istituiti dalle pattuglie in forza al nucleo perativo radiomobile sono "incappati" qualche centinaio di automobilisti e giovani motociclisti molti dei quali colti in infrazione: 31 ciclomotori sono stati infatti sottoposti a sequestro amministrativo di sessanta giorni perchè condotti senza l'uso del casco, con la contestuale multa prevista nei confronti dei guidatori, spesso giovanissimi.

Altre 31 persone - tra motociclisti ed automobilisti - sono state invece multate per altri tipi di infrazioni stradali. Tra esse spicca quella per intralcio alla circolazione contestata a 6 automobilisti colti in flagranza mentre contrattavano prestazioni sessuali su alcuni tratti cittadini della Statale 106 jonica. Ad essi sono state sequestrate le vetture, per come previsto nell'ordinanza comunale emessa per contrastare il fenomeno della prostituzione, merntre le sei passeggiatrici che offrivano il loro corpo sulla strada sono state multate, come previsto dalla stessa ordinanza, per "invito al libertinaggio". Nei controlli dell'arma è incappato pure un sorvegliato speciale di pubblica sicurezza, F.P. di 42 anni, sorpreso in flagranza d'inottemperanza alle prescrizioni impostegli dal suo "status": per questo l'uomo è stato denunciato a piede libero alla Procura di Rossano. r.c.

È di 31 ciclomotori sequestrati e di alttrettante multe inflitte ad automobilisti il bilancio dei controlli a tappeto dell’Arma

Carabinieri, megablitz sulla 106 Tra i controllati sei potenziali “clienti” delle “lucciole” e un sorvegliato di pubblica sicurezza La Gdf scopre tre bracconieri armati di tutto punto SIBARI - Un particolare e costan-

La statale 106, teatro dei controlli dei carabinieri

La delegazione del Burundi al castello ducale CORIGLIANO — Il ministro della Pubblica istruzione del Burundi, Saidi Kibeya, sarà in visita ufficiale a Corigliano Calabro (Cosenza) lunedì prossimo, 5 ottobre. Lo comunica il municipio della citta' ionica in una nota di questa mattina. Il Ministro sarà accolto nel castello ducalealle 18.30 dal sindaco, Pasqualina Straface e dai componenti la giunta comunale, dal presidente del consiglio comunale e dai consiglieri comunali .

Sarà presente anche la professoressa Janvie're Ndirahisha, direttrice dell'Ens (Ecole normale superieure). All'inizio della cerimonia sarà rappresentata "Giulietta e Romeo", a cura della compagnia di danza di Sandra Galati.

Sarà anche presentato, dalla professoressa Delly Fabiano, il "Progetto formazione Burundi " e alla fine della cerimonia sarà firmato, da parte del Governo del Burundi e dell'amministrazione comunale della città di Corigliano, un accordo di cooperazione sul piano culturale, scientifico ed economico.

te cinguettio e poi i colpi di fucile, uno dietro l'altro.

Sono state queste operazioni ad insospettire e a costringere ad intervenire gli uomini della compagnia delle fiamme gialle di Sibari, compagnia che lo ricordiamo, è stata istituita lo scorso primo agosto, i quali hanno setacciato la zona di campagna antistante il fiume Raganello e letteralmente rastrellato gli uliveti circostanti.

Non potevano che essere cacciatori ad usare quei classici richiami attraverso acustici elettromagnetici.

Il tentativo, tra l'altro maldestro, dei bracconieri di nascondere quanto usato per portare a termine il massacro della selvaggina è servito a poco: l'operazione, che rientra in un'ampia azione di tutela dell'ambiente, ha portato alla denuncia a piede libero di tre persone e al relativo sequestro di altrettanti fucili da caccia con cartucce (due Breda calibro 12 modello Eco -Iris e un Benelli, calibro 12, 90), otto casse altoparlanti, cinque musicassette, due riproduttori di suoni e due autoradio.

Francesca Gabriele

Convegno Confindustria CORIGLIANO — Rilanciare l’economia attraverso le energie dei giovani nel mondo delle imprese. È questo il tema di un incontro organizzato da Confindustria Cosenza-Gruppo giovani imprenditori e sezione edilizia ed affini (Ance) in programma per domenica 4 ottobre, alle ore 10:00, presso la "Fiera Jonica", nella zona industriale di Corigliano Calabro.Sono previsti i saluti del sindaco di Corigliano Calabro, Pasqualina Straface, del sindaco di Rossano, Franco Filareto, del presidente gruppo giovani imprenditori Confindustria Cosenza, Fortunato Amarelli, e del Componente Comitato Presidenza Ance di Cosenza, Giovan Battista Perciaccante.

Ad aprire i lavori sarà Francesco Naccarato, responsabile comitato energia, ambiente e infrastrutture del gruppo giovani imprenditori Confindustria Cosenza.

Interverranno: Luigi Lavorato, componente comitato energia, ambiente e infrastrutture del gruppo giovani imprenditori Confindustria Cosenza, sul tema "Efficienza energetica: aspetti tecnici e normativi"; Fulvio Morrone, procuratore Silc spa, sul tema "Blocco termico porizzato"; Marella Burza, del Gruppo Costruzioni Burza, sul tema "Il progetto Skyline". f.g.

il Domani Domenica 4 Ottobre 2009 23

COSENZA PROVINCIA AIELLO - Il presunto sarcofago

contenente i fusti con il materiale radioattivo sarebbe collocato in località valle del Signore lungo il fiume Olivo dove un tempo era presente una discarica incontrollata di proprietà del vicino comune di Amantea. Un paesaggio bellissimo con vista sul mare: uliveti, vigneti, coltivazioni di ortaggi vari e poi la presenza di un agriturismo. Su tutto incombe dal 1990 subito dopo lo spiaggiamento della Jolly Rosso lo spettro del pericolosissimo Cesio 137. Il sindaco di Aiello Calabro, Franco Iacucci, da tempo chiede di poter parlare con i magistrati della procura di Paola che stanno indagando sulla vicenda. Vuole capire se in questa porzione di territorio è presente radioattività. Chiede a gran voce un immediato piano di bonifica anche per salvaguardare l'economia locale che vive soprattutto di agricoltura. Iacucci proprio per il ruolo istituzionale che ricopre vorrebbe essere chiaro nel rispondere alle mille domande che i suoi amministrati comprensibilmente preoccupati gli pongono. Della misteriosa vicenda abbiamo voluto fare il punto con il primo cittadino. Ecco cosa ci ha risposto.

Sindaco, lo spiaggiamento della Jolly Rosso, mette al centro delle cronache non solo locali, ma anche nazionali, il paese che lei amministra. La procura di Paola continua le indagini. Le chiedo: qual è il rapporto tra l'amministrazione comunale e i magistrati?

Intervista al sindaco di Aiello sulla vicenda della Jolly Rosso e delle scorie tossiche rinvenute nella foce dell’Olivo

«Dalla procura mi aspettavo di più» Iacucci: Ho saputo dell’inchiesta solo dalle interviste rilasciate da Giordano ai tg nazionali

La foce del torrente Oliva, un luogo-simbolo del disastro ambientale doloso

«Guardi, sinceramente devo risponderle che non c'è alcun rispetto per l'istituzione».

si siano potuti insabbiare i bidoni; ma se così è stato, sicuramente questi fusti erano destinati ad altri luoghi».

terla a disposizione della ricerca.

Non ho avuto neanche la possibilità di riferire questo proposito alla procura».

Si parla di conflittualità tra procura e amministrazione comunale...

Dal 1990 ad oggi sono aumentati i casi di tumori nel suo comune?

C'è collaborazione con l'assessorato regionale all'Ambiente?

«Non essendoci alcun rapporto di conseguenza non può esserci conflittualità. Ho saputo dell'apertura dell'inchiesta attraverso l'intervista rilasciata dal procuratore della Repubblica ai tg nazionali».

«Ho ascoltato una dichiarazione pubblica resa dal responsabile del settore regionale sanitario epidemiologia sorveglianza e promozione della salute, Giacomino Brancati, nel corso della quale lo stesso parlava di picchi di tumore registrati ad Aiello Calabro.

Nel corso di un convegno tenutosi a San Pietro in Amantea lo stesso Brancati però chiudeva la relazione dicendo di non poter dare risposte definitive proprio perché il registro tumori non è scientificamente attendibile ma sarebbero necessarie ulteriori indagini epidemologiche.

Nel mio comune, per rispondere alla sua domanda, non ho notato aumenti di patologia tumorale negli ultimi anni. Tra l'altro, il dottore Marcello Berrelli, responsabile dell'Asp, ha dei dati che danno delle percentuali tumorali inferiori alla media».

«Sì. Adesso si è nel pieno di una fase di studio, dopo arriveranno i piani di caratterizzazione.

L'assessore Silvio Greco ha assicurato che nessun lavoro inizierà senza prima aver investito i sindaci.

Il prossimo otto ottobre si riuniranno i consigli comunali di Aiello, Cleto, Serra e San Pietro di Amantea alla presenza dell'assessore Greco e del presidente dell'esecutivo provinciale, Mario Oliverio, proprio per contribuire attivamente e trovare in tempi rapidi una soluzione. Intanto, aspetto dall'Arpacal e dalla Regione Calabria le relative relazioni».

Sembra molto infastidito...

«Ho appreso dell'inizio delle indagini da una telefonata arrivatami da un parente che, tra l'altro non vive in Calabria, nel corso della quale mi è stato comunicato che i media nazionali parlavano della presenza di "veleni". Ho così inoltrato una lettera al procuratore Greco per chiedere un incontro informativo e mettermi a totale disposizione».

Ha avuto delle risposte?

«Assolutamente no». È mai possibile che dal lontano 1990, quando, lo ricordiamo, ha inizio la vicenda Jolly Rosso, nessuno tra gli amministratori si è chiesto cosa potesse mai trasportare questa nave?

«La domanda mi viene posta da più parti. Nel 1990 ero a capo dell'esecutivo comunale e vi assicuro che i luoghi circostanti la valle non erano quelli che vediamo oggi.

La strada provinciale che costeggia il fiume praticamente non esisteva. Per raggiungere Campora San Giovanni si percorreva una rete viaria sterrata poco trafficata».

Quale utilizzo si è fatto negli anni del fiume Oliva?

«Come tanti altri fiumi anche il nostro era utilizzato per l'estrazione e lo smaltimento di materiale vario. Sicuramente non escludo la presenza di particelle inquinantì, tra cui la polvere di marmo, utile a tamponare eventuali sostanze nocive.

Ma, nell'avanzare questa ipotesi, non bisogna dimenticare che nella vicina Campora San Giovanni è presente una delle più importanti marmerie della nostra Regione».

Ma com'è possibile che si sia potuto occultare subito dopo lo spiaggiamento del materiale, forse radioattivo, nel letto di un fiume in maniera così libera?

«Guardi, la Jolly Rosso era collocata a pochi metri dalla spiaggia.

Impensabile che in una sola notte

Sindaco, qual è la sua posizione ufficiale su questo caso?

«Personalmente non metto più in dubbio nulla. Tutti dobbiamo chiedere verità, solo questa può salvarci. Dobbiamo pretendere la rimozione della Jolly Rosso e del suo carico. Questa volta si dovrà andare fino in fondo».

Si è provveduto a rendere non accessibile la zona valle del Signore che presenterebbe un tasso radioattivo anormale?

«Lungo il margine del fiume sono presenti degli allevamenti e delle coltivazioni: erba medica, vigneti, uliveti, pomodori, peperoni.

Se la zona da lei citata è contaminata non può rimanere così com'è oggi. Se è vero che il terreno presenta un aumento di temperatura di ben otto gradi a questo punto, fa notare il sindaco del vicino comune di Cleto, che tra l'altro è un fisico, ad essere sotterrata dovrebbe esserci una bomba atomica».

Sindaco, a quando la bonifica del territorio?

«La Regione Calabria ha stanziato 1 milione e mezzo di euro da utilizzare per bonificare l'area.

Abbiamo speso 138mila euro per effettuare la caratterizzazione della discarica incontrollata della quale parlavamo prima.

La restante somma volevo met-

Francesca Gabriele

Franco Iacucci in due parole

Franco Iacucci

La sua attività inizia a 14 anni quando si avvicina alle idee tutte comuniste. Segue la carriera politico-amministrativa del papà che lo ha preceduto nel ruolo di sindaco di Aiello Calabro.

"Sento di essere più che un politico, un amministratore" dice Iacucci. E amministratore lo è concretamente se pensiamo che è alla guida del piccolo centro, parte della comunità montana del Savuto, dal 1985 con uno stacco nel 2004, e poi il ritorno nel 2009.

Iacucci, dipendente del ministero del Tesoro, vive non solo di politica, ma anche di passioni. Tra queste la musica italiana con una particolare predizione per i grandi cantautori: De Andrè, Bertoli e apprezza la verve ecologista di Celentano. Tra un impegno politico e l'altro il sindaco di Aiello trova il tempo di seguire la squadra del cuore: la Roma.

Interviene Confcooperative sulla vicenda delle navi dei veleni Stancato: Le istituzioni si sbrighino a prendere provvedimenti CETRARO-- La motonaveCunski affondata al largo di Cetraro e il relativo carico di ben 120 fusti che conterrebbero scorie radioattive diventa anche un problema per le tasche di chi ricava i suoi guadagni dal mare.

Questa volta a chiedere un intervento del governo è Katia Stancato ( nella foto), presidente regionale Concooperative e vicepresidente nazionale Federcoopesca, che fa suo il grave dramma che stanno vivendo i pescatori del luogo.

«Ci scandalizza il silenzio assordante del governo su questa vicenda tanto da sentirci discriminati come cittadini italiani, così come ci indigna l'indifferenza usata da tutti i parlamentari calabresi sull'allarme economico e sociale che sta investendo la costa tirrenica, ma che inevitabilmente è destinato ad estendersi sul resto delle marinerie calabresi e del mediterraneo». Non si tratta - aggiunge il presidente Stancato - di un campo che può essere circoscritto, una coltivazione di patate su un terreno radioattivo, le risorse alieutiche circolano nei mari e quel relitto e le altre navi a perdere sono seppellite nelle acque da decenni. Accanto a noi solo i cittadini che, organizzatori di comitati spontanei dimostrano grande determinazione e senso civi-

co, i sindaci più consapevoli, i sindacati e una Regione che ha già dichiarato la sua impotenza. La situazione sta degenerando irrimediabilmente verso un'emergenza strutturale del comparto ittico del tirreno. Un'assurda emergenza generata da un danno che ancora non è possibile accertare. Stiamo lavorando alacremente per garantire al comparto, nella sua interezza e complessità, consapevoli della sua fragilità organizzativa, strumenti che compensino il mancato reddito causato dal calo vertiginoso delle vendite del prodotto ittico del tirreno che, la rete di distribuzione locale, ha stimato 80 punti percentuali in meno. Alcuni esercenti e il reticolato degli ambulanti che caratterizzano il sistema commerciale dell'area, ha cessato l'attività». Intanto, mercoledì 7 ottobre, si terrà un confronto con il dipartimento del lavoro della regione «al fine di addivenire velocemente alla sigla dell'accordo istituzionale ed attivare gli ammortizzatori sociali in deroga per i pescatori. Abbiamo chiesto precisa Katia Stancato - che questi strumenti coinvolgano i lavoratori che operano nel campo della pesca costiera, della piccola pesca, e gli autonomi regolarmente contrattualizzati. Questo sistema di ammortizza-

tori interesserà la maggioranza degli addetti. Nei prossimi giorni saremo impegnati a censire ed organizzare su strumenti alternativi, cogliendo anche l'opportunità dei bandi sulla povertà, quanti non dovessero avere i requisiti per attivare gli ammortizzatori negoziati».

Non di secondo piano è la questione inerente al fermo forzato delle imbarcazioni con conseguente danno usurante, anche su questo punto si chiederà un indennizzo attraverso quel pacchetto anticrisi varato nei mesi scorsi dall'ente Regione. «Resta aperta la questione della fase commerciale della filiera ittica, sulla quale pretenderemo attenzione e la questione del prolungamento del fermo biologico del Tirreno al fine di non consentire l'esercizio della pesca ad imbarcazioni esterne al compartimento. Siamo compiaciuti - conclude la presidente regionale di Confcooperative - che la Camera di commercio di Cosenza stia attivando con le associazioni di categoria una proposta di ampio confronto per richiamare alla responsabilita' di ogni componente politica, istituzionale e associativa i drammatici risvolti economici, sociali e della salute che questo caso sta assumendo per noi calabresi».

24 Domenica 4 Ottobre 2009 il Domani

COSENZA PROVINCIA SCALEA — Il Tribunale della li-

bertà di Catanzaro non lo scagiona dall’aacusa di aver commesso atti sessuali nei confronti di una bambina di sei anni. Era stato arrestato nei primi giorni dello scorso mese di settembre Vittorio C. 64 enne, incensurato, originario di Napoli ma già da oltre dieci anni residente a Scalea. L'uomo, che è una persona abbastanza conosciuta nella cittadina tirrenica, svolge delle attività nel settore dello sport con ragazzi di tutte le età. Il fatto era accaduto il pomeriggio del 3 settembre, quando i carabinieri della locale stazione hanno arrestato l'uomo in flagranza di reato di violenza sessuale su minore a Scalea. L'uomo avrebbe approfittato di un bagno a mare nelle acque antistanti il lido “Il Pesce Spada" vicino la rinomata scogliera Ajnella per compiere atti sessuali con una bambina di 6 anni che in quel particolare frangente era da sola e stava giocando in acqua e si trovava, proprio quel pomeriggio, in spiaggia in compagnia della madre che, in quel momento, era leggermente distante da lei. Atteggiamenti sospetti erano stati notati anche da un uomo che stava anch'egli facendo il bagno in prossimità dei due, ma che, per ovvie ragioni, non conoscendo le persone aveva pensato che si trattasse di un parente. L'allarme è scattato quando la bambina è uscita dall'acqua e si è diretta in lacrime dalla madre che, subito insospettita dal racconto della piccola, ha chiamato soccorsi che sono riusciti a bloccare l'uomo. Dopo la convalida dell'arresto eseguita dal gip di Paola la difesa aveva fatto appello al Tribunale della libertà di Catanzaro perché l'istanza di scarcerazione venisse integralmente accolta. Il Tribunale della libertà nei giorni scorsi ha respinto la richiesta di scarcerazione, confermando la detenzione in carcere dell'uomo accusato di atti

Il Tribunale della libertà nega la scarcerazione a Vittorio C., un sessantaquattrenne accusato di atti sessuali su una minrennne

Resta dentro il presunto “orco” della spiaggia L’uomo lo scorso tre settembre avrebbe adescato una bambina di sei anni nei pressi di un Lido Il progetto è stato promosso per rilanciare l’immagine della zona compromessa dalle recenti inchieste giudiziarie

Inizia la due giorni del calendario del basso Tirreno

La spiaggia di Scalea

sessuali nei confronti di una bambina di sei anni. Ora i legali sperano nell'incidente probatorio già richiesto al magistrato inquirente di Paola che si terrà nelle prossime settimane. Nel frattempo l'uomo è stato trasferito presso la casa circondariale di Castrovillari.

Emilia Manco

AMANTEA — Inizieranno questa mattina e termineranno lunedì sera i lavori per la realizzazione della terza edizione del calendario promosso dall'associazione culturale "Cp produzioni", dedicato al tema "Sport & Fashion". Gli scatti, realizzati dal fotografo Pasquale Catanzaro, saranno ambientati nei siti più suggestivi del basso Tirreno cosentino, come la chiesa di San Francesco di Assisi ad Amantea, il centro storico di Belmonte Calabro e la scogliera di Coreca. L'obiettivo è quello di creare un legame identificativo tra l'arte sartoriale ed il fascino dei luoghi, in modo da promuovere un'immagine della regione positiva che possa invertire la tendenza degli ultimi mesi.

Le modelle, Sonia Polimeni, Nicoletta Gattuso e Fiorella Stoia, vestiranno gli abiti di Francesco Mazzuca, Ileana Colavitto e Sante Bozzo, tre giovani stilisti selezionati da una giuria di esperti composta dallo stilista Anton Giulio Grande, da Sante Orrico, ideatore del progetto "Moda Movie", dal direttore di Star tv Giacomo Airoldi, dalla responsabile della Confartigianato- Federazione moda Patrizia Curiale e da altri esperti del mondo dell'immagine e della comunicazione.

Un’immagine del calendario

Il calendario si collega idealmente alla "Grotta dei desideri", lo spettacolo di arte, moda e cultura che si tiene annualmente nell'incanto del Parco della Grotta di Amantea e che permette a questi giovani artisti del taglio e del cucito di proporsi sulle ribalte nazionali ed internazionali In calendario, inoltre, la partecipa-

zione dell'attrice Daniela Fazzolari che interpreterà alcuni scatti vestita dagli abiti dello stilista Anton Giulio Grande.

Oltre ai fatidici dodici scatti verrà prodotto un video redazionale dedicato al backstage del progetto, condotto da Ida Miceli, il quale, sarà poi presentato in anteprima alla stampa nel corso di una conferenza prevista a Roma nel prossimo mese di novembre e veicolato in esclusiva nazionale sulla piattaforma satellitare di Sky, tramite l'emittente Play tV 869 Sky. La base organizzativa per la realizzazione del calendario verrà posizionata all'interno dell'hotel “La Principessa" di Campora San Giovanni, dove gli esperti del Centro Orrico Style cureranno il trucco e le acconciature, la struttura mobile della Zero Db media che si preoccuperà di gestire le riprese televisive di ogni singolo, nonché i responsabili grafici della CP Produzioni, coordinati da Maria Emanuela Sicoli.

«Ancora una volta - spiegano i responsabili del progetto- si ripete la magia del calendario, con l'augurio che si possa davvero pensare in positivo e vedere una regione dove i motivi per sorridere siano più forti di ogni dolore».

Domenica 4 Ottobre 2009

REGGIO il Domani

Service a cura di Speaker Network - E-mail: redazione@ildomani.it | www.ildomani.it

Un 36enne già condannato per avere ucciso 11 anni fa la moglie, si divertiva ora a perseguitare una sua congiunta

Stalking, uxoricida in manette Dopo le formalità di rito, il pregiudicato è stato rinchiuso nella locale Casa circondariale REGGIO CALABRIA — “Ad una la

stanno ancora piangendo e la prossima sei tu”. Questo il tenore di una delle tante minacce che un uxoricida ha fatto pervenire ad una parente che l’uomo ha perseguitato fino a costringerla a rivolgersi ai carabinieri.

Ieri la resa dei conti, con il trentaseienne, di cui non sono state fornite le generalità, che è finito in carcere per stalking. Ad arrestarlo sono stati i carabinieri in esecuzione di un provvedimento restrittivo del gip del tribunale della città dello Stretto.

L’accusa di “Stalking” è stata formalizzata nei confronti dell’attore principale della vicenda a seguito della denuncia pre-

sentata dalla donna, considerata vittima di una vera e propria persecuzione. Le indagini dei carabinieri, coordinati dal sostituto procuratore della Repubblica del tribunale reggino, Sara Ombra, hanno scoperto che la vittima, “parente dell’arrestato, è stata nell’arco di alcuni mesi oggetto di continue vessazioni da parte dell’uomo, consistenti in offese anche alla presenza di altre persone, continui pedinamenti, sms, telefonate moleste e pesanti minacce di morte”. Dopo le formalità di rito, il persecutore, del rione Rosario Valanidi, è stato rinchiuso nella locale Casa circondariale.

Undici anni fa, l’uomo aveva uc-

Una pattuglia dei carabinieri

Tra le iniziative, la riapertura dell’inchiesta sul natante affondato e una via intitolata al Capitano Natale De Grazia

Nave dei veleni, l’impegno di Legambiente REGGIO CALABRIA — Un dossier da consegnare alla magistratura per far riaprire l’inchiesta sulla nave affondata al largo di Capo Spartivento e una via intitolata al Capitano di Fregata della capitaneria di porto di Reggio Natale De Grazia, scomparso in circostanze misteriose nel 1995 mentre era impegnato in indagini relative ad un traffico di rifiuti tossici e radioattivi. Sono due delle iniziative che Legambiente ieri ha presentato a Reggio. «Intendiamo far crescere la mobilitazione della gente» ha spiegato Nuccio Barillà, componente del Direttivo Nazionale dell’associazione ambientalista. «Proveremo a far riaprire l’inchiesta relativa alla nave Rigel affondata nel 1987 al largo delle coste reggine, grazie ad una nuova documentazione che presenteremo alla magistratura. Tra le altre iniziative, martedì sei ottobre presenteremo in anteprima nazionale la trasmissione Blu Notte di Carlo Lucarelli, che per noi rappresenta un’occasione per rilanciare la battaglia a favore della verità». Alla conferenza stampa di ieri, cui hanno preso parte oltre a Barillà anche Rossella

Un momento della conferenza stampa

Muroni, direttrice nazionale di Legambiente, Antonino Morabito, presidente Calabria dell’associazione ambientalista, e Enrico Fontana del Comitato nazionale per la Verità sull’intrigo radioattivo, è stata presentata una maglia con lo slogan “Affondiamo la ‘ndrangheta”. «Con essa vogliamo ribadire una cosa molto semplice - ha spiegato Fontana -: nessuno può pensare di lasciare da sola la Calabria ed

Accordo Comune - Air Malta nuovi voli da e per Reggio REGGIO CALABRIA — Il Comu-

ne di Reggio Calabria e l'Air Malta ancora assieme per una nuova esperienza europea.

Dopo il successo dei collegamenti con Malta e Madrid, da lunedì 16 novembre il "Tito Minniti" e lo scalo parigino di Orly saranno collegati settimanalmente da un volo della compagnia di bandiera dell'Isola dei Cavalieri. L'accordo, raggiunto già da qualche mese, è entrato nella fase operativa ed il volo diretto tra Reggio Calabria e Parigi rinsalda i rapporti tra Air Malta e la città dello Stretto. Il volo Malta - Reggio Parigi e viceversa è già stato inserito nei sistemi operativi de-

gli scali interessati e delle agenzie di viaggio. Il decollo da Reggio è previsto alle 8,30 e l'atterraggio nella capitale francese alle 11,00; da Orly, invece, il decollo avverrà alle 11,45 per essere all'aeroporto dello Stretto alle 14,10.

Il prezzo del biglietto del viaggio andata e ritorno non supera i 300 euro, tasse comprese. Intanto, l'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Scopelliti ha raggiunto un accordo con la Camera di Commercio italiana a Parigi per la promozione della città di Reggio, analogamente a quanto avvenuto, e con successo, con Madrid.

i calabresi ad affrontare una emergenza nazionale che è quella della nave dei veleni. Ci auguriamo che questa vicenda faccia suscitare una profonda indignazione in tutti i cittadini onesti della Calabria contro chi si è reso complice per soldi di questi traffici. I boss avvelenano questa regione e noi invece vogliamo affondare la ndrangheta».

Angela Latella

ciso la moglie battendole ripetutamente la testa contro un gradino della propria abitazione, reato per il quale era stato condannato ed aveva già scontato nove anni di reclusione, più un anno di semilibertà.

La “madre” di tutte le minacce, quella che alludeva alla morte della moglie, è stata determinate per l’emissione della misura restrittiva. Pubblico ministero e Gip, infatti, non hanno avuto dubbi: «Una minaccia del genere ha un significato realmente drammatico quando pronunciata da chi ha già ucciso la propria moglie con crudeltà».

Antonio Latella

Caridi, Musolino e Castorina solidali ai fratelli Costantino

Antonio Billari

Bruna Caridi

REGGIO CALABRIA — Ha destato rab-

nità enorme di giovani che a questo risponde con la politica della non violenza, del dialogo, del confronto e dell'agire quotidiano. Noi facciamo parte di questa squadra, tutti insieme, per una Calabria migliore». Il segretario regionale Gd, Luigi Guglielmelli, preannuncia: «a breve un'iniziativa politica di lotta a tutte le forme di criminalità organizzata direttamente nel comune di Palmi. Noi giovani democratici della Calabria - prosegue - riteniamo opportuno e necessario inserire al centro dell'agenda politica di oggi l'importante questione sicurezza, sempre più attuale, che purtroppo oggi riguarda perfino due militanti della nostra organizzazione giovanile».

bia e sdegno, in seno alle formazioni politiche giovanili, l'atto intimidatorio che, nei giorni scorsi, ha colpito i fratelli Dario e Irene Costantino, esponenti del Partito Democratico di Palmi. In una nota congiunta, Bruna Caridi, Carmelo Musolino e Antonino Castorina sostengono che i due ragazzi presi di mira «sono il simbolo di un nuovo modo di fare politica, quello che mette al centro i contenuti, la voglia di fare, l'impegno costante e quotidiano». Da parte sua, Antonio Billari esorta «le autorità preposte a indagare su quanto successo. La comunità palmese deve comprendere che se c’è chi utilizza questi strumenti come forma di dialogo - aggiunge l'esponente dei Riformisti -, c’è anche una comu-

Ang. Lat.

Mostra Micologica Oggi, presso il palazzo storico della provincia, sarà allestita una mostra micologica curata dal gruppo Micologico ambientale e culturale reggino.

La mostra, promossa dall’assessorato provinciale alle Attività produttive, Caccia, Pesca e Micologico, sarà aperta dalle ore 9 alle ore 20.

Cinema ambiente & paesaggio Il consiglio di amministrazione della Fondazione Calabria Film Commission ha deliberato di affidare all’artista reggino Demetrio Casile la direzione artistica della terza edizione del festival “Cinema, ambiente & paesaggio” che si terrà a Reggio Calabria dal 6 al 10 ottobre.

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il Domani Domenica 4 Ottobre 2009 27

REGGIO CITTÀ E PROVINCIA Alte poco più di due metri e in piena fioritura nonostante la stagione avanzata, l’erba era stata bene occultate da un attento “coltivatore” lavaggista

Tra gli arbusti 140 piante di marijuana Processato col rito abbreviato, l’uomo è stato condannato a tre anni e quattro mesi di carcere REGGIO CALABRIA — Centoquaranta piante di marijuana sono stati fatali al proprietario di un autolavaggio di Polistena. L’uomo, C. D. di 42 anni, è stato arrestato, processato col rito abbreviato e condannato a tre anni e quattro mesi di carcere ed al pagamento di ventimila euro di multa. Il rinvenimento della droga, ad opera dei carabinieri di Polistena, è avvenuto in contrada Basilicò di Cittanova, area agricola e poco frequentata. Le piante, da poco messe a dimora, erano alte poco più di due metri e in piena fioritura nonostante la stagione avanzata. La piantagione era stata ricavata in un terreno di proprietà dell’artigiano, coltivato ad aranceto.

Tanti arbusti, difficile da individuare da qualsiasi prospettiva in quanto ben nascoste dalla vegetazione.

La loro presenza, però, non è sfuggita agli uomini del maresciallo aiutante Leonardo Ribuffo, coordinati dal capitano Raffaele Rivola e del tenente Marco Gianluca Filippi della compagnia di Taurianova. Il rinvenimento di località Basilicò è un altro importante successo messo a segno dai militari della compagnia taurianovese nell’azione di contrasto al fenomeno della coltivazione di canapa indiana.

Economia sommersa e lavoro irregolare pronto il nuovo rapporto REGGIO CALABRIA — Il sesto

I carabinieri con le piante sequestrate

Domenico Corso interviene sulla richiesta del Comitato per i Bronzi che vuole istituire un tavolo interistituzionale

«Siamo seri, Reggio richiede azioni concrete» di Domenico Corso* REGGIO CALABRIA —

Istituire un “Tavolo interistituzionale” è la pretenziosa richiesta del Comitato per i Bronzi, composto da personaggi che rappresentano loro stessi e sono poco ascoltati dall’opinione pubblica reggina. Pensieri alati e filosofici si leggono nei giornali locali, come “Le due statue desiderano essere lasciati in pace o proclamiamo il lutto cittadino”; mentre i giornali a tiratura nazionale, ignorano la “tremenda tragedia” che si sta abbattendo sulla città.

Spicca l’immancabile giudizio dell’avvocato-politico di turno, che sentenzia di un travolgimento del capitolato d’appalto o di un momento formativo culturale per l’intera città. Non è sentito il pensiero della rinomata Associazione amici del museo, un sodalizio imbottito di intellettuali che attendono tatticamente quale azione pubblica emerge maggioritaria per accodarsi e minacciare tuoni e fulmini. In realtà, siamo cittadini che assistiamo indifferenti alle posizione della “casta locale” dei professionisti presenti nei comitati e comitatini che intendono mostrare virtù onde mascherare il loro fallimento politico. Espone be-

«Siamo cittadini che assistiamo indifferenti alla posizione della “casta locale” dei professionisti...» ne il suo pensiero il parlamentare Pino Arlacchi: “i Bronzi di Riace simboleggiano il fallimento di trent’anni di governo calabrese, di destra e di sinistra…In qualunque altro posto d’Europa sui Bronzi si sarebbe

Premio Anassilaos é stata prorogata al 15 ottobre prossimo la data di scadenza del premio Anassilaos edito ed inedito per la poesia 2009, promosso dall’Associazione culturale Anassilaos. Restano invariati invece i termini del bando e l’indirizzo cui dovranno essere inviati gli elaborati (Associazione Culturale Anassilaos - casella postale 191 89100 Reggio Calabria).

Il concorso, che si articola nelle sezioni Poesia inedita (fino ad un massimo di tre liriche) e poesia edita (volume di liriche pubblicate nel quadriennio 2006/2009), si propone di valorizzare la poesia in lingua italiana.

La consegna dei premi, inserita nelle manifestazioni del premio Anassilaos di Arte cultura e scienze (novembre 2009) si terrà a Reggio Calabria.

Il bando completo può essere richiesto alla segreteria organizzativa del premio (telefono 333-3998510 email ass. anassilaos@libero. it)

rapporto sull’economia sommersa ed il lavoro non regolare in Calabria riferito all’anno 2008 sino al 30 settembre 2009, sarà presentato entro la prima quindicina del mese di dicembre a Reggio Calabria, prevedibilmente presso la sede del Consiglio regionale.

A darne notizia è il presidente della Commissione regionale del lavoro non regolare della Calabria, Benedetto Di Iacovo, il quale proprio ieri ha coordinato diversi gruppi di lavoro ed ha istituito il Comitato tecnico/scientifico e quello Editoriale.

Del primo, coordinato dalDomenico Marino dell’Unirc, fanno parte i Docenti Universitari ed esperti: Gatto Antonino, Caridi Giuseppe, Cosimo Cuomo. Del comitato editoriale fanno parte i tutor ed esperti in materia: Comito Gabriele, De Lellis Emilio, Minardi Francesco, Orsomarso Domenico. «Il rapporto - fa sapere Di Iacovo - sarà stampato in circa 10.000 copie e distribuito a tutti gli organi istituzionali, regionali, nazionali e comunitari, nonchè a tutte le forze politiche, sociali, sindacali ed imprenditoriali ed agli amministratori locali, proprio quale “faro” per illuminare su un fenomeno che tocca tutte le realtà locali e che, molto spesso -evidenzia Di Iacovo - si tende a tollerare o a considerarlo come una sorta di ammortizzatore sociale per evitare che le imprese abbiano ulteriori costi. L'intendo è anche quello di fornire, alle cosiddette “opinion leaders” regionali, elementi di lettura del tessuto socio-economicolavorativo della nostra regione, per meglio approntare le politiche e le azioni amministrative ai vari livelli».

RICERCAPERSONALE QUALIFICATO Si precisa che tutte le inserzioni relative alla ricerca di personale debbono intendersi riferite a personale sia maschile che femminile, essendo vietata ai sensi dell’art. 1 della legge 9/12/77 nr. 903, qualsiasi discriminazione fondata sul sesso per quanto riguarda l’accesso al lavoro, indipendente dalle modalità di assunzione e quale che sia il settore o ramo di attività. L’inserzionista è impegnato ad osservare tale legge.

Domenico Corso - economista

costruita un’industria capace di reggere l’economia della città”. Non può non essere d’accordo. I lavori di restauro del Museo impongono l’uscita delle due sculture greche, che non deve significare trasportarle fuori Reggio, a Roma, come si sente dire dalle Autorità nazionali. L’unica proposta valida è quella del Presidente dell’Assemblea Regionale, on. Giuseppe Bova, che il nostro sindaco deve sostenere politicamente.

Il Palazzo Campanella ha gli spazi, protetti e antisimici, atti ad ospitare i due Bronzi ed a garantire il loro restauro in loco. Tutto il resto è un cicaleccio che si ripete puntualmente ogni qual volta la sinistra deve punzecchiare la destra e viceversa. Evitiamo la fatiscente Villa Zerbi o la Pinacoteca comunale, edifici poco adatti ad una sede temporanea, poiché la collocazione dei Bronzi richiede ampi spazi, da attrezzare con sofisticati impianti antisismici e regolatori delle temperature ambientali. Siamo leali con la città, accet-

tando l’unica soluzione concreta: il palazzo Campanella è anche un edificio che accoglie opere d’arte di prestigiosi artisti, come Stellario Baccellieri e Andrea Valere, ed circondato da un ampio polmone ver-

«I bronzi di Riace simboleggiano il fallimento di trent’anni di governo calabrese…» de. La soluzione Bova potrebbe porre all’attenzione della cultura nazionale e del turismo internazionale, la nostra città e le sue bellezze urbane. * economista

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il Domani Domenica 4 Ottobre 2009 29

VIBO VALENTIA CITTÀ E PROVINCIA L’immobile di oltre 1,500 mq è stato realizzato con una volumetria doppia rispetto a quella prevista dalle concessioni edilizie

Sigilli all’ecomostro di località Brace I militari hanno operato in esecuzione di un decreto emesso dalla Procura della Repubblica di Vibo VIBO VALENTIA — Posto nuovamente sottosequestro da parte dei militari della locale Stazione dei Carabinieri il vasto immobile in avanzato stato di costruzione sito in località Brace di Briatico.

Alla struttura, a detta di alcuni di altissimo prego architettonico, ma di fatto realizzata in palese violazione delle autorizzazioni comunali concesse, sono stati nuovamente apposti i sigilli da parte dei militari della locale Stazione Carabinieri in esecuzione di un decreto emesso dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia che, concordando pienamente con i risultati dell’attività di indagine dei militari dell’Arma, ha evidenziato come il palazzo, di oltre 1.500 metri quadri e sito in una delle zone più suggestive della costa vibonese, era stato realizzato con una volumetria quasi doppia rispetto a quella prevista dalle concessioni edilizie, con un altezza massima di oltre 2 metri maggiore e addirittura con un numero maggiore di piani.

Un vero e proprio schiaffo alle norme urbanistiche che aveva già portato al sequestro dell’immobile, ormai prossimo alla conclusione e del valore di 2 milioni di euro. Sequestro poi revocato a causa di un cavillo giuridico, ma nuovamente ribadito dalVIBO VALENTIA — La mozione

Franceschini non parteciperà alla convenzione del Pd che si terrà oggi a Vibo Valentia per le valutazioni politiche precedentemente espresse che hanno portato al ritiro nella fase di svolgimento dei congressi di circolo a seguito di articolati, circostanziati ed evidenti irregolarità commesse da parte del “coordinatore” e dei componenti della mozione Bersani nella commissione di garanzia provinciale. Ad annunciarlo, il coordinamento provinciale del Pd che in una nota stampa aggiunge: «E’ assurdo e politicamente miope l’atteggiamento

Nel cortile di casa una serra per la produzione d’erba

I militari intervenuti e a lato l’immobile posto sotto sequestro

la Procura di Vibo Valentia che, concordando con gli accertamenti esperiti dagli uomini della Compagnia Carabinieri del capoluogo, ha ravvisato le violazioni di legge contestate, disponendo il sequestro della palaz-

zina affinché il reato non venga portato ad ulteriori conseguenze con il completamento della struttura.

Ora la questione dell’edificio, visibile anche da notevole distanza sia per la sua forma sia per la sua altezza e

che svetta vistosamente sulle case del circondario, passerà in tribunale dove si dovrà deciderne la sorte.

Nuovamente il controllo del territorio dell’Arma e la caparbietà dei militari hanno consentito di conclude-

re l’ennesima attività volta alla tutela del patrimonio paesaggistico ed urbanistico della provincia, troppo spesso assoggettato agli interessi di parte a scapito di quelli della collettività e delle nuove generazioni.

La mozione Franceschini “assente” alla convenzione per le valutazioni politiche precedentemente espresse

leati nella commissione al servizio di consigliori poco attenti alla politica, alle sue dinamiche e soprattutto a non capire che il Pd sarà costruito da persone perbene, liberi da prebende e che hanno la passione e la volontà di costruire anche a Vibo il nuovo e la bella e buona politica».

Il coordinamento provinciale della mozione Franceschini fa appello a tutti i democratici ed elettori di partecipare alle primarie del 25 ottobre esprimendo con il voto ai candidati Caminiti e Franceschini la volontà a costruire insieme il percorso di radicamento del Partito Democratico senza ritorno all’indietro.

Per il coordinamento è “assurdo far finta di niente” anche dei “riferimenti politici” dei vari e articolati gruppi all’interno della stessa mozione che di fronte ad un problema di trasparenza e di regole posto hanno assunto il comportamento di “far finta di niente” o in altri casi di interviste e interventi “l’appello peloso “all’unità non comprendendo su cosa.

L’unità in un partito plurale si costruisce con le regole dove ognuno si può sentire tutelato

L’appello degli esponenti politici è ora quello della partecipazione alle primarie del 25 ottobre

nei propri diritti e garantito dalla linea politica alla quale si contribuisce con posizioni articolate.

Ora “il re è nudo” la commissione nazionale ha recepito quanto sollevato dalla mozione Franceschini, anche con sofferenza a vedere un partito ridotto così, mentre di contro c’è la “testardaggine” di andare avanti comunque in una logica privata del Partito. Un “coordinatore” ed al-

Incidente stradale Brevi da Vibo Rapina a market grave un ragazzo Sportello informativo bottino di 7.000 “Lo sportello informativo: un modello di rete che diventa realtà... ”. di quindici anni euro Questo il titolo del convegno che si terrà martedì 6 ottobre prossimo a Vibo Valentia a partire dalle ore 16.30 presso il Valentianum sito in via perVALENTIA i tre malviventi VIBO — Tre persone, di VIBO VALENTIA — Un ragazzo di San Leoluca. Il meeting, voluto per creare un dialogo, progettare e co-

VIBO VALENTIA — Giuseppe Coniglio, venticinque anni, bracciante agricolo e già noto alle forze dell’ordine per precedenti di polizia, è stato arrestato dai Carabinieri della locale Stazione con l’accusa di produzione di sostanze stupefacenti.

Il giovane, è stato tratto in arresto nella giornata di ieri a Calimera, una frazione di San Calogero del Comune di Vibo Valentia, in seguito ad alcuni controlli che i militari dell’Arma diretti dal luogotenente Salvatore Scalzone, stavano effettuando su tutto il terriotrio di competenza e, in particolare, a seguito di alcune perquisizioni predisposte dal comandante della Compagnia di Tropea Giovanni Migliavacca, proprio nel cortile dell’abitazione del Coniglio dove hanno rinvenuto alcune piante di cannabis.

Le piante, floride e ben curate, curate in una piccola serra, avevano già raggiunto l’altezza di qualche metro.

Dopo il sequestro della “vegetazione” e l’analisi delle foglie, per giovane “bracciante d’erba” sono scattate le manette e dovrà ora rispondere del reato di produzione di sostanze stupefacenti.

cui due con volto travisato e arma in pugno, hanno fatto irruzione ieri all’interno dell’Euro Spin.

Un market aperto da poco alla periferia di Vibo lungo la statale 18 e sotto la minaccia delle armi ai dipendenti e cassieri, si sono fatti consegnare dalle cassiere la somma di sette mila euro, poi si sono allontanati a bordo di un'autovettura.

Il fatto è avvenuto in orario di apertura al pubblico, per cui, all’interno dell’esercizio commerciale erano presenti anche dei clienti.

Scattato l’allarme antirapine, sul luogo sono prontamente intervenuti i carabinieri della compagnia di Vibo diretti dal capitano Stefano Di Paolo che hanno iniziato le ricerche.

Subito dopo, a qualche centinaio di metri di distanza in località Moderata Durant, è stata rivenuta l’autovettura utilizzata dai malviventi. Una Fiat Uno usata dai rapinatori che è risultata esser rubata poco prima a una pensionata di Vibo. dei tre però, ancora nessuna traccia.

A. B.

A. B.

15 anni è stato ricoverato in ospedale in seguito alle gravi ferite riportate in un incidente stradale.

Il fatto è avvenuto a Nicotera, cittadina turistica sulla costa vibonese, intorno alle otto di ieri mattina.

A quell’ora, il ragazzo, uno studente del luogo, a bordo di uno scooter si stava recando a scuola quando in via Corte è stato coinvolto in un incidente stradale e in seguito all’impatto ha riportato un trauma cranicofacciale.

Sul posto oltre alle forze dell’ordine, è prontamente intervenuta l’autoambulanza del 118 di Vibo Valentia, ma stante la gravità delle lesioni si è reso necessario l’intervento dell’elisoccorso per il trasporto del ferito all’ospedale Pugliese di Catanzaro dove il giovane si trova attualmente ricoverato con la riserva della prognosi.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i carabinieri della locale stazione diretti dal luogotenente Raffaele Castelli per i rilievi e le indagini del caso.

struire “uno sportello informativo” quale, appunto, nuovo modello di rete, è stato organizzato dall’ufficio di esecuzione penale estera (Uepe di Vibo Valentia, ufficio periferico dell’Amministrazione penitenziaria) e dalla Conferenza regionale volontariato giustizia.

L’iniziativa sarà anche l’occasione per promuovere l’apertura di uno sportello infornativo destinato ad utenti con problemi di giustizia e/o devianza ed alle loro famiglie.

Alla conclusione degli interventi moderati da Maurizio Bonanno, sarà firmata la Consulta Uepe”, carcere, provincia e comune di Vibo Valentia organismo che interverrà attivamente per la promozione di un lavoro di rete intorno al carcere e alle fasce di marginalità.

30 Domenica 4 Ottobre 2009 il Domani

CROTONE CITTÀ E PROVINCIA Francesco Garofalo e Gerardo Fragale in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti

Droga, arrestati due giovani di Petilia Policastro In un involucro di plastica i militari hanno trovato circa 150 grammi di marijuana CROTONE — Tratti in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Questa la sorte toccata a due giovani di Petilia Policastro fermati dai militari dell’Arma dei Carabinieri che, nel corso di un servizio sul territorio venivano insospettiti da due giovani a bordo di una autovettura. Si tratta di Francesco Garofalo, classe 1989 residente a Petilia Policastro e già noto alle forze dell’ordine per precedenti penali specifici, e di Gerardo Fragale del 1990 incensurato e anch’esso residente a Petilia Policastro.

Il loro fare, poco discreto agli occhi dei carabinieri ha, come dicevamo, insospettito i Carabinieri che hanno deciso di inseguirli fino a bloccarli anche perchè, nel corso dell’inseguimento, i due giovani, oramai braccati, gettavaCROTONE — In migliaia in piazza per

partecipare alla manifestazione pubblica fortemente voluta per gridare il proprio “Si” alla tutela della salute e dell’ambiente e per chiarire che la città non intende più subire iniziative che mettono in discussione la salute della collettività. Il lungo corteo si, si è snodato lungo le vie Cutro, XX Aprile, Vittorio Veneto fino a giungere a Piazza della Resistenza dove si è svolta la manifestazione a tutela della salute e dell’ambiente. Un secondo corteo, sempre a Crotone, è invece simbolicamente partito dall’ex sito industriale. In migliaia in piazza, dunque, a difendere i loro diritti e tra di loro, non solo adulti ma anche tantissimi giovani. Alunni delle scuole crotonesi di ogni ordine e CROTONE — «La grande manifestazione di popolo che a Crotone è riuscita a dare voce alle proprie condizioni e al proprio disagio, lascia ben sperare per ridare dignità a questo territorio».

In questi termini si esprimono i rappresentanti sindacali della Cgil Crotone e Calabria presenti al corteo umano che “invaso” la città di Crotone in difesa del loro sacrosanto diritto alla salute. «Crotone ha risposto con la sua gente, i giovani, le scuole, le famiglie, i pensionati e le tante lavoratrici e lavoratori che insieme in piazza hanno ridato lustro a questa città ed alCROTONE — Sulla problematica ambientale che ha colpito la realtà Crotonese, è intervenuto anche il sociologo economista Salvatore Barresi.

«A Crotone la manifestazione per la difesa e il recupero del nostro territorio - dscrive in una nota - ma quale proposta di sviluppo mettiamo in campo? Manifestare è legittimo, ma quale futuro vogliamo concretamente? Quali sono le idee e i progetti in campo? C’è un obiettivo prioritario per la provincia di Crotone ed è quello di promuovere un grande progetto di bonifica, recupero archeologico e urbanistico dell’area che va dalla congiunzione tra il porto vecchio e quello nuovo al sito dismesso di interesse nazionale ex Pertusola Sud. Un “grande attrattore turistico, culturale e ambientale” che passa dall’idea della riconversione industriale alla valorizzazione del territorio. Una occasione unica da non perdere per promuovere lo sviluppo socio-economico sostenibile dell’area urbana attraverso il ripristino delle condizioni ambientali preesistenti, il recupero e la valorizzazione integrata dell’eccezionale patrimonio ambientale, storico, archeologico ed architettonico, riqualificando nel contempo il tessuto urbanistico, in mo-

Il cordoglio di Crotone per la tragedia di Messina CROTONE — «La città di Crotone si

Francesco Garofalo

Gerardo Fragale

no dal finestrino un sacchetto di plastica. Un involucro che ha ulteriormente insospettito gli uomini del maresciallo Cosimo Laera e che conteneva al suo interno circa 150 grammi di sostanza stupefacente del tipo ma-

rijuana. Per Garofalo e Fragale dunque, sono immediatamente scattate le manette in attesa del rito direttissimo presso ilTribunale di Crotone.

Antonietta Bruno

stringe intorno alla popolazione di Messina segnata dalla tragedia di questi terribili giorni». Con queste parole il primo cittadino di Crotone, Peppino Vallone, esprime il cordoglio della comunità alle vittime della calamità naturale che ha colpito la vicina Messina.

«Ci sentiamo vicini alla cittadinanza messinese colpita tragicamente, particolarmente oggi nel giorno in cui migliaia di cittadini crotonesi sono scesi

EMERGENZA CROTONE/1 Il sindaco Vallone: «non è più tempo di sfilate di sottosegretari, vogliamo la bonifica»

Diritto alla salute, in migliaia in piazza grado che hanno voluto pacificamente dimostrare, ma fortemente testimoniare la loro preoccupazione per un futuro quantomai incerto. Tra di loro, ancora, il sindaco Peppino Vallone che a capo del corteo, ha proseguito fino al palco allestito davanti al palazzo del Comune e da li ha espresso il ringraziamento alla città sottolineando la presenza massiccia della cittadinanza e dei giovani in particolare, per avere partecipato ad una manifestazione che “è di tutti perché tutti hanno dato il

contributo alla sua riuscita”. «Non userò tante parole per esprimere un concetto che nella sua semplicità esprime il sentimento di tutti coloro che oggi sono qui presenti - ha detto il sindaco - basta! Crotone vuole vivere!

In questi giorni quando telegiornali nazionali e trasmissioni televisive hanno acceso i riflettori sulle problematiche ambientali lanciando ancora una volta drammaticamente Crotone sulla ribalta nazionale non è squillato nessun telefono del Comune da Roma.

Nessun sottosegretario - ha aggiunto Vallone - nessun ministro ha preso la cornetta per chiamare il Comune, la Provincia, la Regione per dire: noi ci siamo. Oggi però non è più tempo di sottosegretari. Mi rivolgo a lei signor presidente del Consiglio Berlusconi.

Lei ha il dovere morale di fare del “caso Crotone” il “Caso Italia” Glielo chiede la città di Crotone nella sua espressione più semplice ma più legittimata a farlo: le famiglie, i bambini, gli uomini e le donne di questo territorio. Oggi

EMERGENZA CROTONE/2Spataro e Genco in prima linea fino a quando non si avranno risposte concrete

Anche la Cgil a sostegno dei dimostranti la sua provincia - scrivono in una nota Antonio Spataro e Sergio Genco - Una organizzazione diffusa e capillare promossa dai sindacati, dalle associazioni ambientaliste insieme ai comitati di cittadini ed alle istituzioni che hanno saputo offrire quello che serve a questa città ed al suo territorio: “l’unità e la coesione della sua gente e della sua rappresentanza”.

La società c’era perché i pro-

motori della manifestazione, tutti i promotori, hanno saputo lavorare in questa direzione coinvolgendo scuole, cittadini, famiglie ed il mondo del lavoro in pochi giorni, pochissimi giorni, nonostante chi fino all’ultimo non la pensasse allo stesso modo. Oggi non è il tempo di dare medagliette di cartone o notorietà mediatica a chi cerca di ergersi a “Masaniello di turno”.

Bisogna tutti insieme, responsabilmente, andare avanti e far divenire “vertenza continua” una vicenda che non si esaurirà in poco tempo ma che dovrà proseguire con la determinazione, l'intelligenza e la passione di tutti rifuggendo, altresì, da ogni strumentalizzazione elettoralistica.

Si tratta ora di aprire i tavoli con le Istituzioni coinvolte (ministero dell’Ambiente, com-

Il sociologo economista Salvatore Barresi propone l’idea del “grande attrattore turistico, culturale”

Da bomba ambientale a progetto innovativo do da rilanciare l’immagine e la fruizione del capitale territoriale della città di Crotone e dell’intera provincia. L’idea dell’Ente Provincia, già maturata da un anno, presentata al Ministero e alla Regione e discussa con il Comune e gli altri Enti Locali, è quella di raggiungere l’ambizioso obiettivo di rendere la città adeguatamente attrezzata alla fruizione di un turismo culturale di qualità funzionante tutto l’anno. L’intervento continua - si concentra su azioni di bonifica e ripristino ambientale, restauro e adeguamento di strutture architettoniche considerate particolarmente strategiche dal punto di vista culturale. Il “Progetto integrato grande attrattore kroton” punta alla riconversione dell’attuale, inadeguato, modello di sviluppo territoriale, negativamente condizionato dalla diffusa presenza di agenti inquinanti derivanti dalla secolare presenza dell’industria chimica che ne frenano ogni ipotesi di sviluppo sostenibile. In sintesi il progetto si ar-

ticola nella fase di bonifica degli ex impianti di Pertusola Sud che interessa l’area industriale dismessa del crotonese estesa su 80 ettari di territorio a ridosso della città; la riconversione e il restauro la valorizzazione del poderoso patrimonio archeologico, culturale e naturale dell’Antica Kroton nell’area degli insediamenti industriali dimessi zona industriale della Città di Crotone e l’immediato avvio di un Progetto pilota da realizzare in 18 mesi riguardante la “Messa a punto di una metodologia innovativa di bonifica dell’area con conseguente recupero, restauro, conservazione, valorizzazione e fruizione delle emergenze archeologiche sottostanti e sperimentazione a livello di progetto pilota”. Attrarre turismo significa generare valore per il territorio e innescare scambi e relazioni con mondi e mercati a tutti i livelli, da quello locale fino a quello internazionale. Incrementare la capacità attrattiva della provincia di Crotone significa dunque costruire

pacchetti strutturati, vendibili, comunicabili, sostenibili sui mercati del turismo nelle loro diverse espressioni. Adottare il Progetto d’Area Grande Attrattore Kroton significa puntare alla riconversione dell'attuale, inadeguato, modello di sviluppo territoriale, negativamente condizionato dalla diffusa presenza di agenti inquinanti derivanti dalla secolare presenza dell’industria chimica e metallurgica che ne frenano ogni ipotesi di sviluppo sostenibile, attraverso la realizzazione di una innovativa “Infrastruttura attrattiva” capace di generare un flusso costante di presenze nazionali ed internazionali fisicamente percorribile e fruibile in 4/5 giorni - secondo il modello innovativo dello Slow Tour che raccorderà in maniera integrata e affascinante le grandiose emergenze archeologiche, naturali e paesistiche ed una serie di poli di interesse scientifico, artistico e culturali, attualmente sparsi frammentariamente nel territorio e non adeguata-

in piazza per manifestare il proprio diritto alla salute ed alla tutela dell’ambiente» continua il sindaco. Sentiamo tutti la necessità di avere maggiore attenzione da parte dello Stato sui problemi relativi al rispetto dell’ambiente. Siamo stanchi di sentire parlare di tragedie annunciate. Crotone, che sta vivendo una emergenza ambientale senza precedenti, abbraccia la città di Messina ed il suo comprensorio manifestando il proprio cordoglio ai familiari delle vittime».

Crotone è Roma! - ha ancora proseguito il primo cittadino - perché non esistono due o più Italie. Un ambiente sano e il diritto alla salute sono patrimonio comune da Bolzano a Crotone». Nella stessa circostanza, Vallone ha poi chiesto che la Presidenza del Consiglio si faccia carico di un intervento specifico verso le criticità ambientali della città di Crotone. «Lo Stato non può più girare la testa davanti a quello che oggi stiamo rappresentando. Questa città reclama una bonifica vera che cancelli anni di assenza dello Stato da questo territorio. Vogliamo un territorio pulito. Non più discariche perchè Crotone ha già dato».

Ant. Bruno

missario per l'emergenza ambientale e Regione Calabria) avendo l'appoggio di tutta la rappresentanza politica calabrese che deve assumere “questa vertenza come la propria vertenza” per mantenere quell'impegno costituzionale, eticamente e moralmente inderogabile, di essere i rappresentanti delle esigenze e delle giuste aspirazioni di un territorio. Ma senza risposte concrete nell’immediato - precisano ancora Spataro e Genco - l’iniziativa e la protesta dovrà andare avanti».

A. B.

mente valorizzati. Il Progetto “grande attrattore turistico, culturale e ambientale” - si legge ancora nella nota - è importante per partecipare ad azioni finalizzate alla pianificazione strategica urbana, architettonica e industriale per un forte potenziamento del porto turistico e commerciale, associato alle direttrici di sviluppo degli scavi archeologici dell’Antica Kroton, del distretto tecnologico dei beni culturali, della valorizzazione del centro storico di Crotone, della nuova politica urbanistica a ridosso dell’area dell’antico Castello di Carlo V, del potenziamento e valorizzazione delle attività produttive associate alla nautica da diporto, della logistica integrata, ed infine per una strategia urbanistica di valorizzazione del “waterfront”. Un intento comune tra istituzioni per passare da un estremo negativo di ‘disastro’ ad un estremo positivo di ‘rilancio’ con gli interventi di bonifica e riqualificazione di aree industriali dismesse che rappresentano per gli enti locali e anche per le imprese e non solo un obiettivo di protezione ambientale e di recupero di risorse naturali e territoriali, ma anche un’opportunità di ampliamento del tessuto economico-produttivo locale.

Domenica 4 Ottobre 2009 il Domani 31

SPORT

SERIE A Nel primo anticipo del sabato, finisce a reti bianche il match del San Nicola tra Bari e Catania

Bari senza gol, il bel gioco non basta di Ludovico Casaburi BARI - Il gol questo sconosciuto.

Il primo anticipo del sabato di Serie A, preludio alla settima giornata che ha visto il Bari di mister Ventura pareggiare per 0-0 contro un Catania ordinato e per nulla votato all’attacco, potrebbe essere riassunto così. Senza reti infatti dal match vittorioso con l’Atalanta (quattro le segnature in quell’occasione per i biancorossi, poi 0-1 in casa con il Cagliari e altro 0-0 a con il Milan a San Siro), il Bari neo-promosso continua a collezionare belle figure ma senza centrare il risultato pieno, pur meritando.

Stesso identico canovaccio quello messo in scena ieri pomeriggio con il modesto Catania: gara certamente condizionata dal campo del San Nicola, pesante per la pioggia caduta nelle 24 ore precedenti. Il match: con gli ospiti raccolti a fare grande densità a centrocampo, pressing asfissiante e frequenti raddoppi sui portatori, Donati su tutti che a fine gara sarà comunque il migliore in campo - i pugliesi fanno fatica a portare pericoli dalle parti dell’estremo difensore catanese Andujar. Il brasiliano Barreto, recuperato in extremis per infortunio e uscito a mezz’ora del secondo tempo, in avanti non punge. Il film della partita si racconta in due occasioni: la prima al 29’ del primo tempo, quando dopo un disimpegno sbagliato del Catania, Ku-

azioni che produciamo ma cercheremo di migliorare. La forza del Bari? È importante il collettivo, dare tutti il massimo, sappiamo che è un campionato duro e il Bari viene da tante stagioni in B. Ci sono tanti giocatori di qualità, c’è entusiasmo. Sono tornato in Italia con entusiasmo e voglia di far bene».

BARI-CATANIA 0-0 BARI (4-4-2) : Gillet; A. Masiello, Ranocchia, Bonucci, S. Masiello; Alvarez, Donati, Gazzi, Rivas (dal 45’ s.t. Almiron); Barreto (dal 31’ s.t. Greco), Kutuzov (dal 15’ s.t. Meggiorini). (Padelli, Belmonte, Stellini, Langella).

Un momento della gara

tuzov si inserisce bene, dalla trequarti va fino in porta e quindin batte in diagonale cogliendo in pieno il palo. La seconda occasione a dieci minuti esatti dal 90’: palla a Meggiorini (subentrato a Kutuzov al 60’) sulla sinistra dell’arera di rigore avversaria, gran botta centrale e parata di Andujar. L’appuntamento con il gol, per ora, dovrà rimandarsi a dopo la sosta-nazionale della prossima settimana, nel match contro il Chievo a Verona. «Le

migliori prestazioni le facciamo in trasferta», ha detto a fine gara il centrocampista biancorosso Massimo Donati. «Abbiamo sbagliato gol facili, così come è successo domenica scorsa a Milano. Peccato, volevamo vincere, ma prendiamo il pareggio e ora iniziamo a prepararci per la prossima partita. Giochiamo il nostro calcio, a prescindere da chi affrontiamo. A volte facciamo bene, altre no. Ci manca solo concretizzare le tante

Il tecnico Ventura

All: Ventura.

CATANIA (4-3-2-1) : Andujar; Bellusci, Silvestre, Spolli, Marchese; Izco, Biagianti, Llama (dal 23’ s.t. Pesce); Mascara, Ricchiuti (dal 36’ s.t. Plasmati); Morimoto (dal 41’ s.t. Augustyn). (Campagnolo, Terlizzi, Moretti, Ledesma). All: Atzori.

ARBITRO : Romeo di Verona.

NOTE : Giornata serena, terreno in cattive condizioni. Spettatori: 15 mila circa. Ammoniti: Marchese (C), Llama (C), Spolli (C) e Izco (C) per gioco scorretto; Andujar (C) per comportamento non regolamentare. Recupero p.t. 1’; s.t. 5’. Angoli: 3-2 per il Catania.

La situazione nei campionati CLASSIFICA dopo la 6 giornata più 2 anticipi della 7 SQUADRA

PARTITE RETI RIGORI F T C F T RF RC P G V N C G V N P G V N P M.I. R S R S R S T R T R

Inter Sampdoria Juventus Fiorentina Udinese Genoa Parma Chievo Bari Roma Lazio Milan Cagliari Napoli Palermo Bologna Siena Catania Atalanta Livorno

16 15 14 13 11 10 10 8 8 8 8 8 7 7 6 6 4 4 2 2

SERIE

C

4 3 3 3 4 3 3 3 4 2 4 3 2 3 3 3 3 3 3 3

3 3 2 3 3 2 2 1 1 1 1 1 0 2 1 1 0 0 0 0

1 0 1 0 1 1 0 1 2 0 1 1 0 1 2 1 1 2 1 2

0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 2 1 2 0 0 1 2 1 2 1

3 3 3 3 3 3 3 3 3 4 2 3 4 3 3 3 3 4 3 3

2 2 2 1 0 1 1 1 0 1 1 1 2 0 0 0 1 0 0 0

0 0 1 1 1 0 1 1 3 2 1 1 1 0 1 2 0 2 1 0

1 1 0 1 2 2 1 1 0 1 0 1 1 3 2 1 2 2 2 3

7 6 6 6 7 6 6 6 7 6 6 6 6 6 6 6 6 7 6 6

5 5 4 4 3 3 3 2 1 2 2 2 2 2 1 1 1 0 0 0

1 0 2 1 2 1 1 2 5 2 2 2 1 1 3 3 1 4 2 2

1 1 0 1 2 2 2 2 1 2 2 2 3 3 2 2 4 3 4 4

1 3 2 1 -4 -2 -2 -4 -7 -2 -6 -4 -3 -5 -6 -6 -8 -9 -10 -10

8 8 4 4 9 9 3 5 4 4 3 1 2 5 6 3 2 3 0 0

3 2 1 0 4 5 3 4 2 4 5 4 5 2 5 3 4 4 2 1

6 3 7 3 2 2 4 2 2 8 3 2 3 3 1 1 5 3 2 1

2 3 3 4 5 5 5 1 2 8 2 2 1 9 3 2 7 6 6 7

14 11 11 7 11 11 7 7 6 12 6 3 5 8 7 4 7 6 2 1

5 5 4 4 9 10 8 5 4 12 7 6 6 11 8 5 11 10 8 8

2 1 0 1 2 4 1 1 1 2 2 0 2 1 1 0 0 1 0 0

2 0 0 1 2 3 1 1 0 2 2 0 2 0 1 0 0 1 0 0

1 0 0 1 2 1 2 3 1 0 1 1 0 3 1 0 2 1 1 1

1 0 0 1 1 1 2 2 1 0 1 1 0 3 1 0 1 1 0 1

CLASSIFICA dopo la 8a giornata SQUADRA

PARTITE RETI RIGORI F T C F T RF RC P G V N C G V N P G V N P M.I. R S R S R S T R T R

Frosinone Cesena Torino Sassuolo Brescia Padova Ascoli Empoli Ancona Cittadella Vicenza Lecce Modena Grosseto Reggina Gallipoli Albinoleffe Triestina Piacenza Mantova Crotone Salernitana

17 15 13 13 13 13 13 13 12 11 11 11 10 9 9 8 8 8 8 6 6 2

4 4 3 4 4 4 5 4 3 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4

2 3 2 2 3 2 2 4 3 3 0 2 2 2 1 1 0 2 1 1 1 0

2 0 0 2 0 2 2 0 0 1 4 1 1 1 2 2 2 0 1 2 3 1

0 1 1 0 1 0 1 0 0 0 0 1 1 1 1 1 2 2 2 1 0 3

4 4 4 4 4 4 3 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4

3 1 2 1 1 1 1 0 1 0 2 1 1 0 1 0 2 0 1 0 0 0

0 3 1 2 1 2 2 1 0 1 1 1 0 2 1 4 0 2 1 1 2 1

1 0 1 1 2 1 0 3 3 3 1 2 3 2 2 0 2 2 2 3 2 3

8 8 7 8 8 8 8 8 7 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8

5 4 4 3 4 3 3 4 4 3 2 3 3 2 2 1 2 2 2 1 1 0

2 3 1 4 1 4 4 1 0 2 5 2 1 3 3 6 2 2 2 3 5 2

1 1 2 1 3 1 1 3 3 3 1 3 4 3 3 1 4 4 4 4 2 6

1 -1 0 -3 -3 -3 -5 -3 -1 -5 -5 -5 -6 -7 -7 -7 -8 -8 -8 -10 -8 -14

7 8 5 6 5 3 7 11 6 8 5 6 4 7 4 2 4 6 4 5 2 2

4 2 2 3 2 1 8 4 0 3 5 4 2 7 5 3 7 7 7 4 1 7

7 4 8 8 4 5 4 0 4 4 6 6 3 1 3 5 7 2 2 3 2 0

4 2 3 6 5 5 3 7 7 7 4 7 7 4 5 5 7 6 4 6 6 7

14 12 13 14 9 8 11 11 10 12 11 12 7 8 7 7 11 8 6 8 4 2

8 4 5 9 7 6 11 11 7 10 9 11 9 11 10 8 14 13 11 10 7 14

2 1 1 1 3 0 2 2 2 2 2 2 1 3 0 1 2 2 0 3 1 2

2 1 0 0 2 0 1 2 2 1 2 2 1 3 0 1 2 2 0 3 0 1

1 1 0 1 3 1 2 1 0 1 2 2 3 3 0 2 3 1 4 1 2 1

0 1 0 1 1 1 2 1 0 1 1 2 3 3 0 2 2 0 4 1 1 1

PROSSIMO TURNO (18-10-2009)

Bari - Catania 0-0 (ieri) Inter - Udinese 2-1 (ieri) Atalanta - Milan Bologna - Genoa Cagliari - Chievo Fiorentina - Lazio Roma - Napoli Sampdoria - Parma Siena - Livorno Palermo - Juventus (20,30)

Juventus - Fiorentina Genoa - Inter Parma - Siena Catania - Cagliari Lazio - Sampdoria Napoli - Bologna Chievo - Bari Livorno - Palermo Udinese - Atalanta Milan - Roma

Classifica marcatori 9 5 4 3

Di Natale A. (Udinese), Hamsik M. (Napoli), Milito D. (Inter), Pellissier S. (Chievo), Totti F. (Roma), Cruz J. (Lazio), De Rossi D. (Roma), Eto'o S. (Inter), Gilardino A. (Fiorentina), Iaquinta V. (Juventus), Jeda J. (Cagliari), Jovetic S. (Fiorentina), Mannini D. (Sampdoria), Morimoto T. (Catania), Pazzini G. (Sampdoria), Trezeguet D. (Juventus), 2 Budan I. (Palermo), Calaio' E. (Siena), Cavani E. (Palermo), Crespo, h. (Genoa), Diego R. (Juventus), Floccari S. (Genoa), Maccarone M. (Siena), Mesto G. (Genoa), Miccoli F. (Palermo), Padalino M. (Sampdoria), Paloschi A. (Parma), Pato A. (Milan), Quagliarella F. (Napoli), Zarate M. (Lazio).

8ª GIORNATA

PROSSIMO TURNO (11-10-09)

Ascoli - Sassuolo 1-5 Crotone - Padova 2-1 Piacenza - Frosinone 0-2 Gallipoli - Empoli 0-0 Modena - Reggina 1-0 Brescia - Vicenza 0-1 Cittadella - Lecce 3-0 Mantova Grosseto 2-0 Cesena - Salernitana 3-0 Triestina - Albinoleffe 2-3 Torino - Ancona (lun. 5/10)

Vicenza - Cesena Ancona - Piacenza Albinoleffe - Ascoli Padova - Mantova Empoli - Triestina Brescia - Gallipoli Lecce - Reggina Sassuolo - Grosseto Torino - Modena Salernitana - Cittadella Frosinone - Crotone

Classifica marcatori 6 5 4 3

Bianchi R. (Torino) Mastronunzio S. (Ancona), Nassi M. (Mantova), Sgrigna A. (Vicenza) Colacone R. (Ancona), Iunco A. (Cittadella), Cellini M. (Albinoleffe), Di Nardo A. (Padova) Antenucci M. (Ascoli), Ardemagni M. (Cittadella), Baclet A. (Lecce), Bruno S. (Modena), Caetano C. (Frosinone), Caracciolo A. (Brescia), Caridi G. (Mantova), Di Michele D. (Torino), Eder C. (Empoli), Godeas D. (Triestina), Noselli A. (Sassuolo), Schelotto E. (Cesena), Troianiello G. (Frosinone) 2 Basha M. (Frosinone), Basso S. (Frosinone), Bernacci M. (Ascoli), Bianchi T. (Piacenza), Bjelanovic S. (Vicenza), Bonvissuto A. (Crotone), Brienza F. (Reggina), Cacia D. (Reggina), Catellani A. (Modena), Coralli C. (Empoli), Corvia D. (Lecce), Defendi M. (Lecce), Di Gennaro F. (Gallipoli), Do Prado G. (Cesena), Giacomazzi G. (Lecce), Lupoli A. (Ascoli), Marianini F. (Empoli), Martinetti D. (Sassuolo), Masucci G. (Sassuolo), Mazzeo F. (Frosinone), Pettinari L. (Cittadella), Pinilla M. (Grosseto), Pratali F. (Torino), Riccio L. (Sassuolo), Romeo A. (Ascoli), Turati M. (Grosseto)

Classifica marcatori

GIRONE I

GIRONE C

SERIE

C

7ª GIORNATA

2 Altinier C. (Portogruaro), Arma R. (Spal), Artistico M. (Pescara), Bocalon R. (Portogruaro), Ceccarelli L. (Verona), Concas F. (Ternana), Corona G. (Taranto), Cunico M. (Portogruaro), Lacheheb S. (Ternana), Marchi E. (Portogruaro), Olivi S. (Pescara), Packer D. (Ravenna), Polani E. (Potenza), Stefani M. (Reggiana), Tedesco C. (Real Marcianise)

CLASSIFICA dopo la 6 giornata

Classifica marcatori 7 ciofani d. (cisco roma) 6 mosciaro m. (catanzaro), vicentin j. (juve stabia) 5 arcamone l. (melfi) 4 cunzi e. (gela), la carra g. (monopoli) 3 agostinelli m. (igea virtus), amore e. (juve stabia), arigo' d. (manfredonia), arini m. (aversa), caputo m. (catanzaro), chiaria r. (melfi), criniti c. (gela), giampaolo f. (noicattaro), longoni l. (catanzaro), moscelli f. (brindisi)

CLASSIFICA dopo la 6 giornata

SQUADRA

PARTITE RETI RIGORI C F T C F T RF RC P G V N C G V N P G V N P M.I. R S R S R S T R T R

SQUADRA

PARTITE RETI RIGORI F T C F T RF RC P G V N C G V N P G V N P M.I. R S R S R S T R T R

Ternana Portogruaro Verona Pescara Ravenna Pescina vdg Reggiana Taranto Giulianova Spal Cosenza Rimini Foggia Lanciano Potenza Cavese Real Marcianise Andria

15 15 12 12 9 8 8 8 8 7 7 7 6 6 5 4 3 3

Gela Catanzaro Juve Stabia Cassino Cisco Roma Monopoli Brindisi Siracusa Aversa Manfredonia Scafatese Melfi Barletta Igea Virtus Vico Equense Vibonese Noicattaro Isola Liri

14 13 13 13 11 11 10 10 7 7 6 5 5 5 4 1 0 0

3 3 3 3 3 3 3 4 3 3 3 3 3 3 3 2 3 3

3 2 1 3 0 1 2 2 1 0 0 2 0 0 1 0 0 1

0 0 2 0 2 1 0 1 1 2 3 1 2 1 1 2 0 0

0 1 0 0 1 1 1 1 1 1 0 0 1 2 1 0 3 2

3 3 3 3 3 3 3 2 3 3 3 3 3 3 3 4 3 3

2 3 2 0 2 1 0 0 1 1 1 0 1 1 0 0 1 0

6ª GIORNATA Portogruaro - Giulianova Real Marcianise - Pescina VdG Taranto - Reggiana Ravenna - Verona Pescara - Andria Spal - Potenza Rimini - Cavese Ternana - Foggia Cosenza - Lanciano

0 0 1 3 1 1 2 1 1 2 1 0 1 2 1 2 0 0

1 0 0 0 0 1 1 1 1 0 1 3 1 0 2 2 2 3

2-0 0-2 0-0 0-1 1-0 1-1 1-0 4-1 0-0

6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6

5 5 3 3 2 2 2 2 2 1 1 2 1 1 1 0 1 1

0 0 3 3 3 2 2 2 2 4 4 1 3 3 2 4 0 0

1 1 0 0 1 2 2 2 2 1 1 3 2 2 3 2 5 5

3 3 0 0 -3 -4 -4 -6 -4 -5 -5 -5 -6 -6 -7 -6 -9 -9

9 4 3 4 2 2 4 3 3 2 1 4 2 2 4 3 2 1

2 2 1 0 3 1 2 2 3 3 1 2 3 7 4 3 6 2

2 5 4 4 4 3 2 2 3 5 3 0 2 1 1 1 3 2

2 1 0 4 2 2 3 3 4 4 3 5 4 0 5 3 4 6

11 9 7 8 6 5 6 5 6 7 4 4 4 3 5 4 5 3

4 3 1 4 5 3 5 5 7 7 4 7 7 7 9 6 10 8

1 0 0 1 0 0 2 0 2 0 0 1 0 0 0 0 0 0

PROSSIMO TURNO (4-10-2009) Reggiana - Cosenza Rimini - Portogruaro Foggia - Real Marcianise Potenza - Verona Pescara - Ternana Cavese - Ravenna Pescina VdG - Taranto Andria - Spal Giulianova - Lanciano (lun 5/10)

1 0 0 1 0 0 2 0 1 0 0 1 0 0 0 0 0 0

0 1 0 0 0 0 1 1 0 0 0 1 1 0 0 0 1 1

0 1 0 0 0 0 1 1 0 0 0 1 0 0 0 0 1 1

C

3 3 3 3 2 3 3 3 3 3 3 3 2 4 3 3 3 3

3 3 2 2 2 2 2 1 0 1 1 1 1 1 0 0 0 0

0 0 1 0 0 1 1 1 2 1 1 2 1 3 3 1 0 0

0 0 0 1 0 0 0 1 1 1 1 0 0 0 0 2 3 3

6ª GIORNATA Manfredonia - Noicattaro Catanzaro - Vico Equense Igea Virtus - Isola Liri Monopoli - Brindisi Cassino - Melfi Scafatese - Aversa Vibonese - Juve Stabia Barletta - Cisco Roma Siracusa - Gela

3 3 3 3 4 3 3 3 3 2 3 3 3 2 3 3 3 3

1 2 2 2 1 1 0 2 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0

2 1 0 1 2 1 3 0 2 0 2 0 2 0 1 1 0 0

0 0 1 0 1 1 0 1 0 1 1 3 1 2 2 2 3 3

3-2 2-1 2-0 1-1 3-2 1-1 0-1 1-1 0-0

6 6 6 6 6 6 6 6 6 5 6 6 5 6 6 6 6 6

4 5 4 4 3 3 2 3 1 2 1 1 1 1 0 0 0 0

2 1 1 1 2 2 4 1 4 1 3 2 3 3 4 2 0 0

0 0 1 1 1 1 0 2 1 2 2 3 1 2 2 4 6 6

2 4 1 1 1 -1 -2 -2 -5 -4 -6 -7 -3 -8 -8 -10 -12 -12

7 7 9 5 5 5 4 3 2 5 3 8 3 4 2 1 2 1

0 1 2 5 0 3 1 3 5 6 3 5 2 2 2 4 9 7

5 9 6 5 5 4 6 4 5 2 1 3 2 0 1 0 2 0

2 4 5 1 3 3 6 4 3 5 3 6 5 8 3 2 6 7

12 16 15 10 10 9 10 7 7 7 4 11 5 4 3 1 4 1

2 5 7 6 3 6 7 7 8 11 6 11 7 10 5 6 15 14

PROSSIMO TURNO (4-10-2009) Vico Equense - Gela Noicattaro - Vibonese Cisco Roma - Igea Virtus Catanzaro - Juve Stabia Brindisi - Siracusa Aversa - Cassino Melfi - Monopoli Isola Liri - Manfredonia Scafatese - Barletta

3 1 0 0 4 0 0 3 1 0 2 0 0 0 0 0 0 0

2 1 0 0 3 0 0 3 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0

1 0 1 0 0 0 0 0 2 1 1 0 0 1 1 2 3 1

0 0 1 0 0 0 0 0 1 1 1 0 0 1 0 1 3 1

il Domani Domenica 4 Ottobre 2009 33

SPORT Termina sull’1 a 0 la sfida senza emozioni contro un Modena che ottiene il successo grazie al’“immeritato” gol di Bruno

S E R I E

B

Ennesima beffa per gli amaranto REGGINA

REGGIO CALABRIA — La maledi-

zione di Modena continua.

Al “Braglia” la Reggina esce per l'ennesima volta sconfitta, a conclusione di una gara beffarda.

I calabresi dominano largamente, sfiorando in diverse circostanze il vantaggio, ma non riescono a finalizzare. E così, all'ultimo respiro, mentre scorre il settimo minuto di recupero, i padroni di casa ottengono un successo - va detto - immeritato grazie ad un gol di Bruno in mischia.

Gli uomini di Novellino tengono in mano il pallino fin dalle battute iniziali.

La loro manovra, a tratti, è laboriosa e si scontra con il muro eretto dai gialloblù, chiusi sulla trequarti per colpire in contropiede.

Nella prima parte del match le emozioni sono rare.

Ci provano Bonazzoli di testa (13º) e Carmona dalla distanza (19º) ma senza impensierire il portiere Narciso. Amaranto pericolosi al 20º con un calcio di punizione di Pagano: la sfera termina a fil di palo.

Apolloni si rende conto che qualcosa non va e alla mezz'ora sostituisce lo spento Luisi - acciaccato con Cortellini.

Il Modena avanza il baricentro del gioco e al 31º ha un’occasione limpida con Rickler che con un perfetto stacco di testa centra la traversa.

Al 40º la Reggina risponde con Pagano: gran destro al volo su traversone di Morosini, Narciso si salva in corner.

Nonostante il buon gioco i calabresi non riescono a fare breccia nella difesa di casa MODENA REGGINA

1 0

MODENA: Narciso; Ricchi, Rickler, Diagouraga, Gozzi, Tamburini; Colucci, Luisi (28' pt Cortellini), Troiano; Catellani (48' st Gilioli), Bruno. A disp: Silvestri, Spezzani, Daminuta, Napoli, Girardi. Allenatore: Apolloni.

REGGINA: Cassano, Buscè, Valdez, Santos, Rizzato; Missiroli (21' st Barillà), Carmona, Morosini, Pagano (29' st Capelli); Cacia (38' st A. Viola), Bonazzoli. A disp: Marino, Camilleri, Volpi, N. Viola. Allenatore: Novellino

Arbitro: Velotto di Grosseto.

Marcatori: 52'st Bruno Note: Angoli: 1-4. Recupero: 2' pt, 5' st. Ammoniti: Luisi, Capelli, Rickler, Santos.

Walter Novellino

Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, Cacia insacca ma è il gol è annullato per fuorigioco.

In apertura di ripresa è la squadra di Novellino a mantenere l'iniziativa.

Bonazzoli e compagni producono una gran mole di gioco ma non creano particolari problemi alla retroguardia emiliana.

Una palla gol colossale viene sprecata al 16º da Cacia, che riceve un perfetto cross di Buscè ma, solo davanti al portiere, calcia malissimo.

La Reggina rischia grosso al 24º, quando Bruno si presenta al cospetto di Cassano, batte a rete ma il portiere è bravo a deviare il pallone sul palo.

Due minuti dopo Rickler rischia l’autogol nel tentativo di anticipare Cacia.

Gli amaranto non riescono a fare breccia nella difesa di casa.

Il tecnico dei calabresi cambia gli esterni: prima Missiroli lascia il posto a Barillà, poi Capelli rileva Pagano con Buscè avanzato a centrocampo.

La partita procede stancamente con gli sterili attacchi della formazione dello Stretto e le rare sortite offensive degli emiliani.

In pieno recupero Viola e Bonazzoli sprecano due buone occasioni.

E all'ultimo istante arriva il gol di Bruno che conferma come Modena, per i colori amaranto, sia davvero un campo off-limits.

Angela Latella

Per i ragazzi di mister Auteri la blasonata sfidante Juve Stabia CATANZARO — Aria di grande sfida e

dal fascino innegabile. Due nobili decadute si affrontano, oggi pomeriggio, in testa un unico obiettivo: spodestare dal vertice della classifica il Gela del duo Provenza-Donnarumma. Ma scendiamo nello specifico. Una partitissima tra due ottime squadre e non solo. Per i ragazzi di mister Auteri il match con la Juve Stabia può essere definito come un esame di maturità, non fosse altro che per la caratura dell'avversario e per la posta in palio. S'è ancora alla “settima” di campionato, però, è innegabile come i punti in palio al “Ceravolo” possano essere pesanti. Anche perché la gara è uno scontro diretto tra due sicure protagoniste del torneo. Il tecnico giallorosso, dal canto suo, non vuol sentire parlare di esame di maturità: «Sappiamo di avere delle qualità importanti - sostiene il trainer - e siamo consapevoli che la partite vanno giocate sul campo e che ogni avversario ha le proprie peculiarità. La maturità giunge al termine di un percorso che dura del tempo, mentre noi, in questo frangente, siamo ancora in fase di costruzione per raggiungere obiettivi importanti. In questa fase del campionato, si raggiungono solo obiettivi parziali che, in ogni caso, sono importanti per raggiungere il traguardo finale». Pacato e sereno

nei toni, Gaetano Auteri rimane anche quando gli facciamo notare come in casa della Juve Stabia il confronto di Catanzaro sia visto come una gara importante e, possibilmente, da vincere per lanciare un'ulteriore segnale alle antagoniste per la vittoria finale: «I campani sono una formazione che ha grosse qualità per i giocatori che vanta in organico e per i risultati sin qui ottenuti. Cosa temo della Juve Stabia?

Nulla. Mi spiego meglio. Il gruppo e la squadra sono di primo piano e il Catanzaro per far bene dovrà avere il giusto atteggiamento e la concentrazione necessaria richiesta da questo genere di partite. Dico, semmai, che ho un gran rispetto della Juve Stabia ma non timore. Il timore è ben altra cosa». «In ogni caso, sarà un bel confronto tra due squadra che hanno nel loro mirino obiettivi importanti» chiosa il tecnico dell'Fc. La speranza di Auteri, a parte quella relativa all'esito del match, è quella relativa alla risposta del pubblico: «Speriamo di essere in dodici tra chi scenderà in campo e chi affollerà gli spalti». Come dire, il tecnico invoca il "Ceravolo" in versione dodicesimo uomo... com'è giusto che sia. In tutta onestà, oggi gli assenti rischiano di aver torto per il valore dell'incontro e per quello che sinora ha fatto la truppa di Gaetano Auteri.

34 Domenica 4 Ottobre 2009 il Domani

DALLA PAROLA ALLA FEDE Esperienza memorabile di presbiteri e fedeli nel lontano Madagascar

Un segno di spiritualità e comunione per portare gli uni i pesi degli altri Dal 7 al 15 settembre una delegazione dell'arcidiocesi metropolitana di Catanzaro-Squillace ha visitato la diocesi di Ambanja in Madagascar.

Un viaggio promosso dall'Arcivescovo metropolita di CatanzaroSquillace e da don Angelo Comito, direttore dell'ufficio diocesano della Caritas, che ha operato ad Ambanja dal 1991 al 1994 nella missione salesiana di Bemaneviki.

Presenti il Vicario generale, Mons.

Raffaele Facciolo, assieme ai presbiteri don Enzo Iezzi e don Francesco Brancaccio, e diversi laici.

Un viaggio incantevole con lo splendore e la bellezza del paesag-

gio naturale, le acque limpide dell'oceano Indiano che bagnano le coste e il verde della foresta tropicale, ma anche l'estrema ospitalità e cordialità della gente del luogo che si scontrano con la povertà e il degrado dei villaggi. I beni di prima necessità, tutto ciò che dovrebbe essere diritto di ogni essere umano: l'accesso all'acqua potabile, il cibo, un robusto riparo, in Madagascar non sono ancora accessibili a tutti, nonostante l'isola abbia un'enorme ricchezza in materie prime.

"Il primo giorno del nostro arrivo a Nosy Be - racconta Maria Primo siamo stati affettuosamente accolti da S.E. Rev.ma mons. Rosario Vella, vescovo di Ambanja, che ha presieduto la celebrazione eucaristica nella cappella di Ndroka Roka. Siamo stati subito conquistati dallo sguardo limpido e gioioso dei tanti bambini e ragazzi che animavano quella messa con le loro famiglie. Sono bastati pochi sorrisi, un canto, delle mosse accennate di danza, e si è creata una simpatia che certo non si dimenticherà. Poi nella parrocchia della città di Hell Ville, Sua eccellenza ci ha presentati a un folto gruppo di sacerdoti e catechisti provenienti da tutte le comunità dell'isola di Nosy-Be e anche dalla terraferma. Il vescovo ha voluto che il gruppo di aderenti del Movimento Apostolico di Catanzaro si

intrattenesse con loro per presentare la spiritualità di questa aggregazione ecclesiale. Don Francesco Brancaccio, assistente ecclesiastico diocesano, ha spiegato che essere Movimento Apostolico significa vivere per ricordare il Vangelo, secondo il desiderio che sta tanto a cuore alla Madre della Redenzione. E per far questo - ha proseguito - occorrono tre condizioni: conversione, formazione e comunione ecclesiale. L'entusiasmo e la voglia di fare mostrata dai catechisti e dai sacerdoti fanno ben sperare che il carisma del Movimento Apostolico possa portare frutti abbondanti anche nella "Grande Isola"".

rio. Ci siamo trovati nel cuore dell'ambiente malgascio, un territorio in cui le istituzioni ecclesiali devono sopperire ai servizi primari di assistenza alla popolazione, dove solo una fede coraggiosa, infaticabile ed entusiastica consente a pastori e fedeli di perseverare con gioia per testimoniare a tutti la carità nella verità".

Da menzionare la solenne celebrazione eucaristica nella cattedrale di Ambanja presieduta da mons.

Vella in un'atmosfera gioiosa straripante di canti e animata dall'attiva partecipazione dei quasi mille fedeli. Aprendo la liturgia mons.

Facciolo ha rappresentato i sentimenti "di comunione e di amicizia cristiana" simboleggiati nella celebrazione dal calice e dalla pisside e offerti dall'Arcivescovo di Catanzaro-Squillace per la Chiesa Cattedrale di Ambanja, insieme ai doni per la vita della comunità. Salutando la delegazione di CatanzaroSquillace, il Vescovo mons. Vella ha definito la presenza del gruppo come un segno della spiritualità di comunione "che vuol dire portare gli uni i pesi degli altri". Parole quelle del Presule velate di commozione nei confronti anche dell'Arcivescovo Ciliberti che aveva desiderato ardentemente guidare di persona la delegazione in Madagascar.

L'ultimo giorno don Angelo Comi-

Il giorno del Signore commento del teologo Mons. Costantino Di Bruno

È LECITO AD UN MARITO RIPUDIARE LA PROPRIA MOGLIE? (XXVII DOMENICA T.O. - ANNO B)

Prima lettura NON È BENE CHE L'UOMO SIA SOLO (Gn 2,18-24) L'uomo plasmato da Dio ha sotto di sé l'intero creato. È il signore di tutti gli animali. Nella creazione però, non trova un aiuto che gli corrisponda. Quella dell'uomo è una solitudine di essere. Tra il suo essere e il loro c'è un vero salto ontologico, un abisso sostanziale e non solamente modale. Dio vede questa solitudine e vi vuole porre fine. Fa scendere un torpore sull'uomo che si addormenta. Gli toglie una costola e racchiude la carne al suo posto. Poi con la costola tratta forma una donna e la conduce all'uomo, che esclama: "Questa volta è osso dalle mie ossa, carne dalla mia carne. La si chiamerà donna, perché dall'uomo è stata tolta". Non è un altro uomo. È essere simile all'uomo, ma diverso. È uguale, ma differente nella forma e nella sostanza, nella vocazione e nelle modalità. È creata la donna, è creata la coppia, è creato il matrimonio umano: unione stabile, per sempre, irreversibile, tra un uomo e una donna: "Per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e i due saranno un'unica carne". È il disegno eterno di Dio sull'umanità.

Seconda lettura CORONATO DI GLORIA E DI ONORE (Eb 2,9-11)

Significative anche la visite a Sua Altezza Reale il Principe Amada II, attuale discendente della stirpe che aveva governato Nosy Be fino a quando i suoi antenati decisero di vendere l'isola ai francesi, e alla sede episcopale di Ambanja, dove nei locali attigui alla cattedrale il gruppo catanzarese si è intrattenuto con il Vescovo Vella e numerosi catechisti, operatori pastorali e sacerdoti. "Al termine dell'incontro - racconta ancora Maria Primo - , percorrendo una faticosa pista in terra battuta, abbiamo raggiunto la missione salesiana di Bemaneviky retta da Padre Giovanni Borselli, dove negli anni scorsi don Angelo Comito ha operato come missiona-

to ha mostrato ai presenti i lavori di due progetti realizzati anche con il contributo dell'Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace: la scuola media e superiore "Cobara" e la struttura ospedaliera di primo intervento di Nosy Be, quest'ultima opera in via di realizzazione a cura del console italiano Luciano Uboldi.

"Vedere quanto è possibile fare così conclude Maria Primo - anche con il nostro contributo in una terra così povera e lontana dalla Calabria rende manifesto un primo barlume di quella comunione di cui mons. Vella ha auspicato la realizzazione".

Cettina Marraffa

Dal 7 al 10 ottobre il convegno della Chiese di Calabria alla luce del simposio di Verona Sarà il card. Camillo Ruini, presidente del Comitato per il progetto culturale della Cei, ad aprire il convegno delle Chiese calabresi - in programma dal 7 a 10 ottobre a Le Castella (Kr) - sul tema "Comunione è speranza. Il dono e gli impegni delle Chiese calabresi per testimoniare il Risorto nel nostro tempo". Tema della prolusione del porporato: "L’eredità del Convegno ecclesiale di Verona: l’impegno delle Chiese calabresi per testimoniare il Risorto". Si tratta, spiega il presidente dei vescovi calabresi, mons. Vittorio Mon-

dello, di "recuperare le ricche riflessioni" di Verona "per calarle nella vita pastorale delle Chiese di Calabria". Si vuole - spiega mons.

Mondello - "insistere sulla necessità della comunione, senza la quale nessuna testimonianza è possibile, e sull’urgenza della testimonianza del Risorto per dare nuova speranza all’uomo e alla società di oggi". Il tutto si potrà seguire anche sul sito internet www.calabriaecclesia2000.it. c.m.

Con la sua risurrezione Gesù viene coronato di gloria e di onore. Ora è assiso nel più alto dei cieli, presso Dio, alla sua destra. Questa sublime esaltazione gli è stata data a causa della morte che lui ha sofferto a vantaggio di tutti. La gloria che oggi Cristo Gesù gode nel cielo deve farci vedere in modo diverso la sofferenza, le umiliazioni, la stessa morte subita per la fede. Esse hanno un solo fine: renderci perfetti in ogni virtù: amore, umiltà, mitezza, perdono, pazienza, sopportazione, preghiera, compassione, riconciliazione. È questa la nostra vocazione: divenire un' offerta pura, santa, senza macchia da offrire al Signore per la nostra santificazione e per la conversione dei fratelli. Eleva chi si eleva. Santifica chi si santifica. Converte chi si converte. Purifica il mondo chi si lascia purificare. Porta perfezione spirituale e morale chi vince ogni male con il più grande bene. Fratelli gli uni degli altri, fratelli tutti in Cristo Gesù, come Lui, 'dobbiamo condurre alla salvezza i nostri fratelli e per questo è giusto che come Lui, anche noi veniamo resi perfetti attraverso le sofferenze subite per amore.

Vangelo E I DUE DIVENTERANNO UNA CARNE SOLA (Mc 10,2-16) Con un cuore di pietra è impossibile amare secondo la verità che Dio ha scritto nella coppia: fedeltà, indissolubilità, perennità, unità, castità coniugale. Un solo uomo, una sola donna per sempre. Gesù è venuto per dare all'uomo un cuore di carne capace di amare secondo verità. È l'Eucaristia l'alimento "soprannaturale" del cuore di carne. Chi si alimenta di Essa a poco a poco supera la stessa natura del cuore di carne, lo fa divenire di spirito, in tutto simile al cuore di Cristo, al cuore di Dio, capace di amare secondo Cristo, secondo Dio. La fede è armonia di grazia e di verità. È sinfonia di azione di Dio e dell'uomo. Se ci si pone fuori di questa armonia e sinfonia, il cuore ritorna di pietra e diviene impossibile amare secondo la fede.

La Chiesa non ha solo il compito di annunziare la verità dell'uomo che scaturisce dalla verità di Dio. Ha il mandato di immergere nella grazia di Cristo, di Dio, dello Spirito Santo. La verità è luce. La grazia è forza soprannaturale che trasforma la nostra stessa natura. Senza la grazia la luce è una passione inutile, irraggiungibile, è una sofferenza incolmabile. È la grazia che trasforma la luce in sostanza, in carne, in spirito per mezzo della quale possiamo vivere tutta la verità di Dio in noi.

il Domani

Domenica 4 Ottobre 2009

www.ildomani.it

Teatro - Musica - Cultura - Convegni - Danza - Arte - Libri - Società

Tutto pronto a Lamezia in vista dell’evento di giorno 11

Gran Premio Statti Gran premio azienda agricola Statti a Lamezia. Un evento sotto l’egida della Federazione ciclistica italiana organizzato dalla Asd Sporting Lamezia. L’appuntamento per tutti è fissato il prossimo 11 ottobre. Località di ritrovo e operazioni di partenza in via del Progresso.

Rende

Bird

La Pro Loco Gasperina ripropone la riuscita manifestazione

Terzo Oktoberfest La Pro Loco di Gasperina, sulla scia di analoghi eventi svolti negli anni precedenti, ripropone il 10 ottobre l’Oktoberfest. Una festa della birra sul modello bavarese con degustazione di prodotti tipici locali e tanto divertimento. Un modo anche per destagionalizzarel’offertaturistica.

Lamezia

Catanzaro

La stagione di prosa del teatro Politeama

Il ricco programma del Festival d’Autunno

Reggio

Lamezia

Funghi

Libri

Catanzaro

Tiriolo

Intersezioni Dennis Oppenheim a Scolacium

Concorso fotografico nazionale Muoversi

RICCHI E POVERI a Catanzaro

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Domenica 4 Ottobre 2009 il Domani 37 SEGNALARE A: FAX 0961.903801 EMAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

Inagurazione di “Italia 90”, un campetto di calcio a cinque l’8 ottobre a Roccelletta di Borgia

Intersezioni a Catanzaro

IL CARTELLONE • BORGIA (Cz) Inaugurazone campetto di calcio ARoccellettadiBorgia(Cz),l’8ottobre , alle ore 21.00, è prevista l’inagurazione di "Italia 90", un campetto di calcio a cinque completamente ristrutturato da Gregorio Calabretta.

Nella stessa giornata si svolgerà il primo scontro tra due squadre: la "Catanzaro Calacio a 5" e la "Catanzarese Stefano Gallo". Per informazioni e prenotazioni contatta il n.

333.4987688.

• CATANZARO "Intersezioni 4" Intersezioni 4 Dennis Oppenheim Splashbuilding fino al 3 novembre , presso il parco di Scolacium, e presso il Marca a Catanzaro, a cura di Alberto Fiz, catalogo Electa • CATANZARO Al via la stagione di caccia Caccia aperta in provincia di Catanzaro fino al 31 gennaio 2010 . Lo prevede il calendario venatorio provinciale approvato dalla Regione Calabria e frutto di una intesa collaborazione tra l’assessorato provinciale alla caccia e le varie organizzazioni di categoria e che ha dato vita alnuovoregolamentoperlagestione faunistico-venatorio della caccia al cinghiale, approvato all’unanimità dalconsiglio,echeponelaProvincia di Catanzaro all’avanguardia a livello regionale su questa importante attivitàvenatoriachetral’altroamolto seguita tra i cacciatori del territorio provinciale. In particolare, fino al 31 ottobre sarà possibile sparare alla tortora ; fino all’11 gennaio al colombaccio, fino all’11 gennaio 2010 alla cornacchia grigia, alla Ghiandaia, e alla Gazza; fino al 13 dicembre 2010 alla Quaglia; fino al 31 dicembre 2009 : lepre comune (con l’ausilio del cane); fino al 25 ottobre 2009 : Combattente; fino al 31 dicembre 2009 : Allodola eMerlo; fino al 31 gennaio 2010 : Germano Reale, Gallinella d’acqua, Folaga, Alzavola,Mestolone, Canapiglia, Fischione, Codone, Porciglione, Marzaiola,Moretta, Beccaccino, Moriglione, Frullino e Pavoncella; dal 01 ottobre 2009 al 31 gennaio 2010 : Cesena,Fagiano,Tordo bottaccio, Tordo sassello. Dal 01 novembre2009 al 31 gennaio 2010 si può cacciare la Beccaccia; dal 01 ottobre 2009 al 31 dicembre 2009: ilCinghiale e Volpe. . Dal 02 gennaio

Fino al 31 gennaio caccia aperta nella Città dei Tre Colli 2010 al 31 gennaio 2010 :Volpe (senza l’ausilio del cane). E’ fatto divieto dicaccia alla Starnae alla Coturnice, su tutto il territorio Regionale,fatta eccezione perle manifestazioni cinofile, con abbattimento delselvaticod’allevamento, così come previsto dalla legge.

E’consentita la cacciaagli anatidi, con l’ausilio di stampi, anche lungola battigia del maretramite appostamento temporaneo, con il rispettodelle distanze dacase, da ferrovie, da appostamenti fissi. ecc., cosìcome previstodalla Legge 157/92. La caccia è consentita da un’ora prima del sorgeredel sole fino al tramonto; la caccia di selezione alcinghiale èconsentita fino ad un’ora dopo il tramonto. Per le solespecie BeccacciaeBeccaccinola caccia è consentita dalle ore 7,00alle ore 16,00 neigiorni e nei rispettivi periodi stabiliti.

Noncostituisceeserciziovenatoriola presenza sul posto di caccia prima o dopo l’orarioconsentito, per occuparsi dei lavori preparatori e/o dirimozione deglistampi per la caccia agli anatidi da appostamento fisso o temporaneo,sempre che l’arma sia debitamente scarica.

• CATANZARO Rinascimento, mostra Il Complesso del San Giovanni di Catanzaro offre uno spaccato del Rinascimento attraverso i costumi. Si chiama, infatti, "Così vestivano" la mostra allestita dall’Associazione Culturale "Rinascimento" di Cosenza, in collaborazione con la Regione Calabria e voluta dal sindaco Olivo e dall’Assessorato alla Cultura retto da Antonio Argirò. Catanzaro è la primatappadellamostraitineranteche toccherà altri luoghi storici in Calabria, ma anche altre regioni italiane e alcuni Paesi europei. E’ una galleria di costumi del ’500 realizzati in esclusiva dalla costumista acrese Maria Capalbo per l’Associazione Rinascimento, che ne è proprietaria, e che ha inserito l’iniziativa in un progetto più vasto di conoscenza dell’epoca più proficua, brillante e feconda della nostra storia: il Rinascimento, appunto. L’Assessore alla Cultura, Antonio Argirò e il Presidente dell’Associazione, il giornalista Rai Gennaro Cosentino, d’accordo con la Presidenza della Regione, hanno concordato la presenza dell’allestimentonellacittàcapoluogoinunperiodo nel quale ricade anche la "Not-

Parco Scolacium

te piccante" che attira migliaia di visitatori. Momenti di svago ma anche offerta culturale per una fruizione completa della città. Visitatori e curiosi potranno avere la possibilità di tuffarsi nel ’500, attraverso il modo di vestire di dame e cavalieri, re e regine, cardinali, bambini, popolani edonnedicorte,verificandolascelta di materiali, di stili, accessori, trine, pizzi e ampie gorgiere, con una curiosità storica: molti costumi sono stati ripresi dai dipinti relativi ad avvenimenti storici importanti, appar-

tenenti a personaggi studiati sui libri di scuola o nella storia ufficiale.Abito da cerimonia di Carlo IX, tratto da un dipinto di Clovet; di Isabella di Portogallo, dai quadri del Vecellio; il vestito indossato dalla dama nell’opera del Parmigianino: “Dama con tre figli”; Maria de’ Medici in compagnia di Ferdinando I di Toscana;Mariade’Mediciilgiornodelle nozze con Enrico IV; Elisabetta di Francia;EleonoradiToledo,duchessa di Firenze; ma anche l’abito maestoso, in velluto nero, ispirato al film

“ShakespeareinLove”diJonnMadden. Data la breve durata della mostra ( fino a oggi ) è proprio il caso diseguire il percorso delle sale del San Giovannichesembravolerciaccompagnare indietro di cinque secoli e dare l’idea identificativa diun periodo, come solo il vestire sa fare. La vanità, la femminilità maanche le nuove relazioni del Rinascimento, si colgono attraverso ivestiti, così diversi da quelli del più statico Medioevo.

38 il Domani Domenica 4 Ottobre 2009

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Cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico 2009/2010 domani presso la Basilica dell’Immacolata

Recital al Teatro Politeama IL CARTELLONE

Seminario sul tema “Sport e disabilità” nella Città dei Tre Colli

• CATANZARO Inaugurazione anno scolastico Lunedì 5 ottobre 2009 , alle ore 10,00, nella Basilica dell’Immacolata di Catanzaro, si svolgerà la cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico2009/2010.CelebreràS.E. l’Arcivescovo Metropolita di Catanzaro e Squillace, Mons. Antonio Ciliberti. Saranno presenti le autorità e numerosescuoledellaprovinciacon dirigenti, docenti, non docenti, alunni e genitori. La cerimonia di quest’anno, in coerenza con l’indizionedell’AnnoSacerdotalestabilito da S. S. il Papa Benedetto XVI con la lettera pastorale del 16 giugno u.s., è intitolata al Sacerdote , nella memoria di San Giovanni Maria Vienney, conosciuto come il Curato d’Ars, in occasione del 150° anniversario della nascita. Il Sacerdote, il Parroco, è colui che ci sta accanto nei momenti più significativi della Vita e rappresenta per ciascuno un riferimento amorevole, la guida nella crescita e nell’educazione religiosa fin dalla più tenera età e, pertanto, tale dedicazione sarà certamente gradita a tutti, in particolare agli Allievi di ogni età.

WandaFerro, pesidente Provincia di Catanzaro; dott. Filippo Capellupo, presidente proloco Catanzaro; avv.

Antonio Sgromo, presidente Provinciale Coni Catanzaro; Fortunato Vinci resp. Regionale Cip e dott.

Francesco De Nardo consigliere Nazionale Csen). Sessione mattutina: moderatore ore 9.00, Disabilità: una stretta correlazione nell’attività sportiva. Didattica laboratoriale nei soggetti con diverse abilità. (Fortunato Vinci resp.Regionale Consigliere Nazionale Cip Comitato Italiano Paralimico); ore 9.45, Criteri classificativi e sport nei soggetti diversamente abili: Training Mentale (Francesca Martire d.ssa in psicologia La Sapienza Roma); ore 10.30, break coffee; ore 11.00, Riabilitazione Equestre Biochimica delle emozioni, meccanismi fisiologici (Prof. Antonio Pugliese Università di Messina direttore Centro Pet Therapy Univ.Messina); ore 11.45, Il ruolo della comunicazione "Tecniche e Metodi" (Maria Catena Napoli d.ssa Scienze della Formazione Primaria UniversitàdellaCalabria);ore12.30, Lo sport nei soggetti autistici: Progetto "Filippide" (Prof. Cesare Pitto UniversitàdellaCalabria);ore13.15, • CATANZARO break lunch. Sessione pomeridiana: Fp Cgil, iniziativa moderatore, ore 14.30, testimonianLa Fp. Cgil di Catanzaro za atleta paralimpico (Cecilia Lamezia invita tutti i dipendenti Camelliti Nuotatrice Paralimpica dell’Azienda Sanitaria di Catanzaro Argento Pechino 2008) - Judo all’assemblea sit-in che si terrà sotto anch’io. "Sport e dintorni". Considela sede Amministrativa di Catanza- razionidiunmaestrosull’esperienza ro, in via Madonna dei Cieli il 6 otto- del judo adattato (Prof.Vincenzo bre p.v. dalle ore 10.00 alle ore 12.00 Failla vice presidente Coni Provinciale Catanzaro) - La subacquea per • CATANZARO persone con difficoltà visive (Prof.

Ricchi e Poveri a Gagliano Piero Greco As gruppo Subacqueo Ricchi e Poveri in concerto il sabato Paolano); ore 16.00, Criterio Empa10 ottobre ore 21,30 a Gagliano, tico di Roger ( Antonio Caira responPiazza Fontana, nel centro storico, sabile Nazionale Csen); ore 16.45, siorganizzato dal comitato in occa- mulazione pratica del Criterio Emsione dei festeggiamenti in onore patico: Proiezione video di soggetti della B.V. del SS. Rosario - ingresso resi non vedenti con l’ausilio di alculibero - Alla fine del concerto si potrà ne bende (Antonio Caira, responsaassistere al grandioso e favoloso bile Nazionale Csen); ore 17.30, spettacolo pirotecnico " Arte nel Cie- dibattito finale conclusioni. Per info lo" eseguito dalla premiata ditta del ed iscrizione: 0961/992987 - fax Comm. Vincenzo Romagnino.

0961/992987 - info@visasport.it visasport@libero.it - 333-3989908 • CATANZARO csencatanzaro@hotmail.com.

Recital Aznavour E’ partita, al botteghino del Politea- • CATANZARO ma, la campagna abbonamenti "Avviso 2/2009", seminario 2009-2010,masoprattuttolavendita Fondimpresa mette in pista 60 mideibigliettiperl’attesissimorecitaldi lioni di euro per la crescita delle Charles Aznavour, in programma il aziende aderenti tramite progetti di 6 novembre. La vendita dei biglietti formazione continua, con l’Avviso per Aznavour è stata aperta a quasi 2/2009. Il nuovo Avviso finanzierà due mesi dall’evento in considera- progetti formativi su ogni tematica, zione delle numerose richieste che privilegiando l’innovazione, la qualisono arrivate da tutte le province ficazione e riqualificazione, la sicucalabresieanchedallaSicilia.Ilreci- rezza sul lavoro. Sono destinatari tal di Aznavour, come è noto, chiu- delle azioni formative i dipendenti derà la rassegna internazionale “La delle aziende aderenti al Fondo prigrande musica per il cinema” che si ma dell’avvio delle attività, inclusi svolgerà al Politeama di Catanzaro quelli interessati da procedimenti di dal 19 ottobre al 6 novembre e che cassa integrazione, contratti di solivedrà la partecipazione di quattro darietà e altro. Due le scadenze. Per tra i più grandi compositori di tutti i ognuna sono a disposizione 30 mitempi (Morricone, Sakamoto, lioni di euro. La prima: dal 16 noPiovani e Ortolani), nonché dei regi- vembre 2009 fino alle ore 12.00 del sti Giuseppe Tornatore e Pupi Avati, 15 dicembre 2009 . La seconda: dal oltre che della testimonial Jo Cham- 1 aprile 2010 fino alle ore 12.00 del pa.

30 aprile 201 0. Alla Calabria sono assegnati 340.000,00 per ciascuna • CATANZARO scadenza. Il seminario informativo "Sport e disabilità", seminario sull’’Avviso 2/2009 di Fondimpresa Seminario "Sport e disabilità" 31 ot- si svolgerà a Catanzaro il giorno tobre , Sala delleCulture presso la Martedì 29 settembre 2009 alle ore Provincia di Catanzaro. Program- 10,00 presso la sala Mario Cozza ma: ore 8.15,registrazione parteci- Confindustria Calabria Via A. Lompanti; ore 8.30, saluti delle autorità bardi. Viene organizzato dall’ Orgapolitiche esportive, presentazione nismo Bilaterale della Calabria Artideirelatorieiniziodeilavori(Dot.ssa colazioneTerritorialediFondimpre-

Teatro Politeama

sa. Parteciperanno Giuseppe Pugliese Presidente OBR Calabria, Amarildo Arzuffi Responsabile Area Formazione di Fondimpresa, Umberto De Rose Presidente di Confindustria Calabria, Daniele Maria Ciranni Vice Presidentedi OBR Calabria,GualtieroBernaccaResponsabile Area Articolazioni Territoriali di Fondimpresa e Lamberto Ricci responsabile area Comunicazione di Fondimpresa.

• CATANZARO Festival d’Autunno La VII Edizione del “Festival d’Autunno”nasceall’insegnadelrinnovamento. In seguito al successo ottenuto lo scorso anno sarebbe stato facile mantenere la stessa linea di condottama,sindallasuaprimaedizione, questa manifestazione ha voluto confrontarsi con sé stessa e con il suo pubblico cercando di dare una immagine mutevole nel tempo.

E, dopo i successi di Renzo Arbore, Lucio Dalla, la P.F.M. e Vinicio Capossela, con una buona dose di coraggiohopensatoadunprogramma che affrontasse quanti più generi musicali possibili, aggiungendovi a latere degli approfondimenti culturali. Quest’anno, infatti, per la prima volta in 7 anni il cartellonedel “Festival d’Autunno” presenta ben sei concerti, arricchiti da tre conferenze-dibattito che svilupperanno temi correlati ad alcuni spettacoli: la pace, in collegamento con l’opera meritoria svolta da Noa, le tradizioni popolari e la visita al Conservatorio di musica popolare in collegamento con “Taranta in festa” di Sparagna, l’incontro dibattito con i protagonisti dell’epoca e la mostra d’arte di Antoni Tàpies, come approfondimento del concerto sulla beat generation. Già il titolo, “Altri orizzonti: Musica e parole. La storia: da “Volare al soul”, è un chiaro manife-

sto del percorso del Festival di quest’ anno. Si è voluto sviluppare, infatti, un progetto legato al confronto, alla volontà di rivelare somiglianze e differenze tra generi e periodi storici legati alla musica sottolineandol’importanza che essa ha avuto nei cambiamenti ideologici. Basti pensare al legame tra la “ribellione” del Sessantotto e le nuove forme di espressione artistiche e musicali ricercate e percorse dai giovani dell’epoca, periodo storico che il Festival cercherà di ripercorrere attraverso un concerto, un incontro-dibattito ed una mostra legati al “fenomeno” della beat generation.Unaltrocampod’approfondimento di questa edizione del Festival è quello delle origini. Mettendoaconfrontole“radici”diculture diverse il pubblico scoprirà inaspettate affinità tra la musica etnica dell’Italia meridionale e quella israeliana, che pur così lontane, possono essere accostate grazie ai loro conte-

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Prenderà il via prossimamente la settima edizione del Festival d’Autunno nella Città dei Tre Colli

Noa attesa a Catanzaro IL CARTELLONE nuti. Non poteva mancare il jazz. La musica nata nelle comunità afro-americane ha avuto negli anni un enorme sviluppo, diventando sempre più forma di espressione popolare, uscendo dai circuiti di pochi privilegiati e conquistando il mondointero.Duegrandieventiperquesto genere:ilconcertocon iltriodiStefano Bollani e quello di Peppe Servillo e Furio Di Castri che con i migliori jazzisti italiani riproporranno il repertorio di Domenico Modugno.

Come dire l’altra faccia degli anni ’60, un altro confronto tra il concerto legatoallabeatgeneration,allacontestazione giovanile e quello legato ad un periodo altrettanto importante della musica nostrana che riusciva a varcare i nostri confini. Dopo il percorso attraverso la musica etnica nazionale ed internazionale, la musica italianadegli anni ‘60 e ‘70, il Festival riserverà al proprio pubblico un concerto in esclusiva, creato appositamente per questa manifestazione, che vedrà sul palcoscenico del Teatro Politeama due grandi musicisti dei nostri tempi. Alex Britti e Neffa concluderanno la VII edizione strizzandol’occhioallamusicaitalianapiùattuale,inunconcertoacusticodigrande intensità. Novità assoluta per il “Festival d’Autunno” saranno gli incontri-dibattito per i quali si sta compiendo un ulteriore sforzo organizzativo. Questi momenti di grande interesse saranno una opportunità di arricchimento culturale e di confronto tra pubblico ed Artisti e si terranno nei luoghi storici di Catanzaro, affinchésianoconosciutiedulteriormente valorizzatied apprezzatidai cittadini, la chiesa di S.Omobono e la fortezza simbolo della città: il complesso monumentale “San Giovanni” del quale sfrutteremo i vari spazi interni ed esterni.Veniamo ora nello specifico al cartellone, ricordando che maggiori informazioni si potranno avere consultando il sito www.festivaldautunno.com, attraverso il quale sarà possibile acquistare direttamente i biglietti ed avere informazioni utili sulla città, su dove mangiare, dove alloggiare, grazie a particolariconvenzionistipulatetra il “Festival d’Autunno” e gli albergatori di Catanzaro e provincia. Questa iniziativa, atta ad offrire un servizio al pubblico proveniente da fuori città, si è potuta realizzare grazie alla collaborazione della Camera di Commercio, nostro partner istituzionale, insieme alla Provincia di Catanzaro ed al Comune di Catanzaro. Non va dimenticatoilsignificativocontributo della Regione Calabria, grazie al Por Calabria FESR 2007/2013 e degli sponsor privati: Confindustria, Banco di Napoli, Fondazione Carical, Fondazione Politeama, Rubbettino, Algida, Hotel Palace. Importanti sinergie che hanno consentitodi offrire sei concerti, in esclusiva per la Calabria, a prezzi contenuti, addirittura in ribasso rispetto allo scorso anno: una

Concerto di Ambrogio Sparagna all’auditorium Aldo Casalinuovo risposta alla crisi che stiamo attraversando.L’inaugurazionesaràaffidataa Noa e si terrà nella Terrazza del complesso monumentale del San Giovanni, location suggestiva che ben si adatta alla musica della cantante israeliana. Proveniente da concerti in tutto il mondo Noa presenta il suo ultimo album “Genes & jeans”, nel quale rilancia la musica yemenita, giocando sull’assonanza dei due termini, “genes”, la genesi, la tradizione, e “jeans”, che riguarda il progresso, la sua adolescenza, ovvero quegli Stati Uniti, dove lei è cresciuta assimilando una cultura diversa dalla sua senza rinnegare le proprie radici, alle quali si ricongiunge con questo suo nuovo lavoro. Ancora una volta il valore di questa interprete riesce a venire fuori grazie ad un carisma e ad un talento che già, in tempi passati, ha avuto modo di mostrare con le collaborazioni avute con Pat Metheny e con Gil Dor. E proprio dal ruolo di Noa nel mondo, tra le altre cose ambasciatrice FAO sin dal 2003, prende spunto il primo incontro-dibattito: “Identità e alterità: il dialogo con l’altro per un mondo di pace”, che si terrà nella chiesa di S.Omobono, coordinato da Loredana Marzullo.Alla musica etnicadiNoaseguiràquellamediterranea di Ambrogio Sparagna, protagonista del secondo appuntamento il 7 novembre nell’auditorium Casalinuovo.

Protagonista già nella edizione del 2007 con un concerto entusiasmante, a grande richiesta Sparagna ritorna con uno spettacolo nuovo ed entusiasmante “Taranta in festa” che coinvolgerà in un vortice di suoni e danze tutto il pubblico, un remake della sua “Notte della taranta” famosa in tutt’Italia. L’incontro-dibattito “Sud e tradizioni” sarà senz’altro spunto per incontrare un mondo più legato alla nostra terra durante il quale musicisti ed etichette calabresi potranno confrontarsi direttamente con uno dei più importanti etnologi italiani, tra le altre cose, insegnante di tale disciplina all’università di Parigi . Altro artista a 360° è Stefano Bollani. Considerato uno dei più jazzisti italiani più apprezzatinelmondo,grazieadalcunecollaborazioni di prestigio con musicisti del livello di Gato Barbieri, Lee Konitz, Enrico Rava, presenterà il suo nuovo album, “Stone in the water”, che assume maggiore rilevanza se si considera che questo lavoro sarà pubblicatoinquestigiornidaunadelleetichette jazz più prestigiose al mondo, la ECM. Il concerto,in esclusivaper la Calabria,vedràStefanoBollaniesibirsi con altri due musicisti di fama mondiale, Jesper Bodilsen e Morten Lund.

Con il quarto appuntamento gli anni ’60 rivivranno grazie ad uno degli spettacoli più applauditi degli ultimi mesi. “Sarà una bella società” è lo spettacolo con il quale Shel Shapiro percorre il periodo della contestazione giovanile attraverso la musica dei grandi musicisti dell’epoca. Dai Beatles ai Rolling Stones, da Elvis

Ambrogio Sparagna

Presley a Bob Dylan, senza trascurare il beat italiano dei Rokes, suo vecchio gruppo, e della Equipe 84. Shapiro, autore di alcune pagine memorabili della musica leggera italiana, affronta questo “viaggio” con un pizzico di nostalgia e con tanta speranza. L’ultimo incontro-dibattito riguarda proprio “Gli anni della beat generation”. Sarà un altro tuffo nel passato.La mostra dedicata a AntoniTàpies nel museo MARCA, contribuirà a far conoscere al pubblico glianni 60/70 in maniera

più organica: non solo dal punto di vistamusicale e del costume, ma anche attraverso quello artistico, graziealle opere di un artista internazionale che ha raggiunto il successo proprio negli stessi anni in cui avevano successo le canzoni proposte da Shapiro nel suo spettacolo. La musica italiana degli anni 60/70 sarà la protagonista del tributo a Domenico Modugno. Il 28 novembre sarà la volta del progetto realizzato da Peppe Servillo e Furio Di Castri, i quali con Fabrizio Bosso, Cri-

stianoCalcagnale,MimìCiaramella, Mimmo Epifani, Javier Girotto, Rita Marcotulli e Fausto Mesolella, costituisconounaformazionestellareche rilegge in chiave moderna i brani del Mimmo nazionale. Una sfida vincente visto il successo riportato in ogni angolo della penisola ed in cui Peppe Servillo, leader degli Avion Travel, mostra quel lato teatrale che lo unisce a Domenico Modugno.

L’ultimospettacoloincartelloneprevede il concerto di Alex Britti e Neffa.

40 il Domani Domenica 4 Ottobre 2009

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Premio nazionale di poesia in lingua italiana e in dialetto in programma prossimamente a Gagliato

“Centrali aperte in Sila” IL CARTELLONE • CATONA (Rc) Mensa della Solidarietà II prossimo 5 ottobre 2009 , a Catona aprirà la "Mensa della Solidarietà", un nuovo servizio di amore verso gli ultimi promosso dall’associazionesocio-culturale"NuovaSolidarietà". La mensa per i poveri ed i bisognosi sarà ospitata presso la "Casa della solidarietà Pasquale Rotatore", in Via Romana vicino la stazione ferroviaria, ed ogni sera offrirà un pasto caldo a quanti si presenteranno per ricevere accoglienza con gioiosa fraternità . Consideriamo l’avvio di questo nuovo servizio sociale un momento molto importante,nonsoloperl’Associazione che compie un altro passo avanti nel suo cammino di solidarietà, ma anche per la comunità reggina tutta che, speriamo, vorrà coinvolgersi in un’esperienza così bella, così ricca e così formativa. Gli scopi e le ragioni alla base della decisione assunta dai soci di Nuova Solidarietà di aprirsi e donarsiinspiritodiservizio,saranno illustrati nel corso della Conferenza Stampa organizzata per venerdì 2 ottobre 2009, con inizio alle ore 11, presso il Salone della Fraternità della "Casa" di Catona.

• COSENZA Giornata del contemporaneo In occasione della quinta Giornata del Contemporaneo, ritorna, dopo sei anni, all’Associazione Vertigo di Cosenza, Felice Levini (Roma, 1956), con una nuova esposizione personale creata appositamente per lo spazio di via Rivocati, ricca di fascinose opere su carta e a parete.

L’artista romano è uno dei protagonisti(insiemeadaltriartistidiassoluto rilievo come Jori, Ontani, Salvatori, Salvo) della corrente i “Nuovi-Nuovi”, che ha avuto come mentore il critico Renato Barilli e vanta, tra l’altro, due partecipazioni alla Biennale di Venezia e due alle Quadriennali romane, oltre svariate presenze in tutto il mondo.La sua ricercamultiformeoltrepassaiconfini della linearità seguendo le rapsodie di un immaginario che si materializza, artisticamente,attraversoilgioco prodigioso della contaminazione iconica, semantica, simbolica, segnica. Esploratore delle potenzialità espressive tra bidimensionalità e tridimensionalità, tra pittura, disegno, scultura, installazione, Levini ci apparecomeunmagodellacomunicazione visiva che mette in scena la storia e la condizione dell’uomo catapultandoci, con gli strumenti più intriganti,nell’atmosferaimprovvisa del coup de théâtre. Per mezzo di un’iconografia e di uno stile venati di rimandi colti e popolari, in cui confluisce un vasto repertorio delle arti visive e della storia dell’arte, egli rimescola le carte del tempo e della realtà, dandoci la sua chiave di lettura del presente. Fino al 3 novembre 2009 presso Vertigo: CentroInternazionale di ricerca per la Cultura e le Arti VisiveContemporaneeVia Rivocati 63, 87100 Cosenza, tel. e fax 0984 75122 .

• COSENZA Centrali aperte in Sila L’area Pic-nic del Cupone, tra il centro visite del Parco Nazionale delle Sila, e le rive del lago Cecita, ospiterà,oggi,l’edizione2009diCentrali Aperte. Un’occasione unica perconoscere i luoghi in cui nasce l’energia visitando anche la Centralei-

Festa della birra sabato 10 ottobre in programma a Gasperina droelettrica di Vaccarizzo che si apre al pubblico nell’ambito delle“giornate dell’energia” organizzate con Assoeletrica. .Enel tiinvita a visitare due delle 60 fabbriche dell’energia per raccontartila scienza, la tecnologia , per farti scoprire i progetti a tuteladell’ambiente, dell’arte e della cultura attraverso il gioco e losport.Enel , in collaborazione con Legambiente, ha abbinato alleattività di conoscenza la “giornata ecologica” : gli ospiti sarannoaccompagnati dalle guide di Legambiente a visitare l’Oasi Naturalisticadi Ariamacina ( nata da un accordo tra Enel e Legambiente) ed il Parco Nazionale della Sila. Lo spettacolare palcoscenico Silano accoglierà quanti vorranno arrampicare in stile free le pareti appositamente attrezzate o scorazzare (condotti da espertissimiistruttori)susuperteconologichemountainbike.Lealternativesonoaltrettanto attraenti, il 16 volte campione italiano di canottaggio,Davide Tizzano, con le sue Dragon Boat farà competere gli ospiti inuna divertente disciplina sportivadalleanticheoriginiorientali, ma ormai diffusa in tutto il mondo. Musica popolare e l’accoglienza affidata ai ragazzi della cooperativa sociale “Naturalmente” accompagneranno gli ospiti nella degustazione dei migliori prodotti della gastronomia silana. Per ulteriori informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero telefonico di seguito riportato 0984/1981274.

• COSENZA Quarantennale Federfarma Sabato 10 ottobre prossimo a Cosenza si svolgeranno le celebrazioni per il quarantennale di Federfarma, nata proprio in quella città nel 1969 dalla fusione delle quattro associazioni che allora rappresentavano lefarmacieprivate.L’appuntamento costituirà un’occasione per riflettere sul cammino percorso dalla farmacia italiana al servizio della salute dei cittadini, sulle prospettive alla luce dei nuovi servizi che saranno presto introdotti nelle farmacie, sul vissuto quotidiano in farmacia e sul rapporto con le istituzioni e con i cittadini.

La celebrazione si terrà a Cosenza presso il Teatro Rendano (piazza XV Marzo) a partire dalle ore 9,30. I lavori termineranno alle ore 13.00 con un buffet. .

• CROTONE Missioni in Serbia ed in Giappone La Camera di Commercio di Crotone, nell’ambito delle azioni di supporto al processo di internazionalizzazione delle imprese della provincia, aderisce alle missioni imprenditoriali in Serbia ed in Giappone organizzate dal sistema camerale italiano con il contributo di Unioncamere: Giappone (Tokyo) 22-27 novembre , la missione, è rivolta ad imprese operanti nei seguenti settori: Sistema Persona, Sistema casa e complemento di arredo, Contract, Moda design. La quota di partecipazione, comprensiva di servizio di interpretariato non esclusivo, per ogni rappresentante è Euro 900,00 (+ iva ovedovuta).Programma:22novembre, partenza dall’Italia; 24 novembre, seminario e incontri B2B a Tokyo; 25 novembre, proseguimento incontri a Tokyo; 26 novembre, eventuali incontri in azienda; 27 no-

Sila

vembre,rientroinItalia.Serbiadal1 al 4 dicembre, la missione è rivolta ad operatori dei settori agricoltura (jointventureperlavorazionedifrutta, verdura e trasformazioni carne, ricambistica per macchinari agricoli), automobilistico (subforniture, componentistica e pezzi di ricambio), packaging e grafica (macchinariperl’imballaggio/tipografiae prodotti finiti), metalmeccanico (lavorazione per conto terzi e subfornitura), Ict (programmi, software house). La quota di partecipazione per azienda è pari a Euro 400,00 + iva, e comprende: servizio di informazioni preliminari sul Paese; ricerca e selezione dei partner locali; organizzazione di agende personalizzate di incontri tra aziende; assistenza di personale specializzato; trasferimenti di gruppo da e per aeroporto. Sono previste tre tappe: Belgrado, Novi Sad (la capitale della Provincia Autonoma della Vojvodina), Kragujevac (zona dell’insediamento della Fiat). Per poter partecipare alle missioni è necessario compilare la scheda di interesse (non impegnativa) congiuntamente alla scheda company-profile e trasmetterla via fax alla Camera di Commercio di Crotone (0962/6634200) entro il 14 settembre. Per ulteriori dettagli sulle missioni e sulla modulistica necessaria per la partecipazione, è possibile contattarel’Ufficiopromozionedella Camera di Commercio (0962/6634207 – 229 email: promozione@kr.camcom.it) o consultare il sito www.kr.camcom.it.

• GAGLIATO (Cz) Obesity day Che il soprappeso e l’obesità siano in netta crescita è un dato sotto gli occhi di tutti. Per combattere questo fenomeno,l’Adi(AssociazioneItaliana di Dietetica e Nutrizione Clinica), coinvolgendo oltre 200 strutture del Servizio sanitario nazionale e centri convenzionati (Servizi di Dietetica e NutrizioneClinica e Unità Operative di nutrizionedi vari Sian e Asl dirette

da nutrizionisti) che si rendono gratuitamente disponibili ai cittadini, organizza annualmente la giornata nazionalecontroilsoprappesochesi svolge in tutta Italia il 10 ottobre e che è giunta alla VIII edizione.

L’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro, impegnata da anni nella lotta all’obesità, tramite l’Unità Operativa Complessa di Diabetologia e Dietologia territoriale diretta dal Giuseppe Pipicelli, ha sempre partecipato a questa importantissima campagna di sensibilizzazione ed anche quest’anno sarà in prima linea a sostegno di tutti coloro che presentano piccoli o grandi problemi di obesità. Sabato mattina, tra gli altri, sarà anche presente Francesco Ursini,giovanemedicospecializzando in servizio presso il Reparto di Medicina Interna dell’Università Magna Graecia, che da tempo sta dedicando grande attenzione allo studio dei pazienti obesi affetti anche da malattie reumatiche. Pipicelli e Ursinisonotra gli altricoautoridi un interessante volume dal titolo “Aspetti nutrizionali nell’artrite reumatoide” che sarà pronto nel mese di novembre. L’Obesity day si svolgerà in data 10 ottobre, appunto, presso il Palazzo comunale di Gagliato con il patrocinio dell’amministrazione comunale e con la collaborazione dell’associazione culturale “Gianni De Luca” con la presenza del medico e della dietista che daranno consigli ai cittadini che ne faranno richiesta oltre alla compilazione di un questionario che fotograferà il problema obesità in quella zona. La manifestazione sarà preceduta da una conferenza sull’obesità e sulla corretta alimentazione che Giuseppe Pipicelli terrà venerdì 9 ottobre, alle ore 17, nei locali della stessa amministrazione comunale.

• GAGLIATO (Cz) Premio di poesia "Vitale" L’Associazione culturale "Ergon", con sede a Gagliato (Cz), con il patrocinio dell’Amministrazione co-

munale, bandisce la I Edizione del Premio nazionale di Poesia in LinguaeinDialetto"DomenicoVitale".I poeti possonopartecipare con un massimoditrepoesieinediteperciascunasezione: «Poesia in Lingua»; «Poesia Dialettale» (in metrica) e «PoetiinErba»,quest’ultimariservata agli alunni delle scuole Elementari e Medie.

Le opere non devono aver conseguito alcun premio e vanno presentate in7copiedattiloscritte,dicuiunafirmata dall’Autore, con indirizzo e recapito telefonico. Gli elaborati dovranno pervenire entro il 15 novembre2009pressolasegreteriadelPremio: Associazione Culturale «Ergon» (Presidente: Ing. RaffaeleDe Giorgio), via Roma, 127 - 88060 Gagliato (Catanzaro).La partecipazione è completamente gratuita. Ai vincitori e ai finalisti verrà data comunicazionetelegraficaotelefonica.

Lacerimoniadi premiazione avverrà a Gagliato (Catanzaro) nella secondadecade di dicembre 2009 e verrà ampiamente pubblicizzata su Stampa e Televisione. La giuria è presieduta dal giornalista e scrittore Vincenzo Pitaro, autore Siae. per la Parte Letteraria. Per richiedere il bando completo o per eventualialtre informazioni contattare la Segreteria del Premio, telefonando al 340.9312650oppureviae-mailalseguente indirizzo: associazione_ergon@libero.it.

• GASPERINA (Cz) Oktoberfest, III edizione La Pro Loco di Gasperina, dopo l’organizzazione delle precedenti edizioni e per iniziare a porre rimedio alla concentrazione delle manifestazioni regionali nel solo mese di agosto, organizza a Gasperina il giorno 10 ottobre una festa della birra con degustazione di prodotti tipici locali.

Sul modello della celebre Oktoberfest tedesca, naturalmente con le dovute proporzioni,il progetto prevede una intera giornata dedicata alla degustazionedellabirra,constandgas-

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Domenica 4 Ottobre 2009 il Domani 41 SEGNALARE A: FAX 0961.903801 EMAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

Il 14 novembre con “Uomo e galantuomo” prenderà il via la stagione di prosa nella Città della Piana

Progetto ludico a Lamezia IL CARTELLONE

“Secondo Gran premio azienda agricola Statti” a Lamezia Terme

tronomici ed esibizioni artistiche di fama nazionale, di canto e balli a partire dalle ore 18 fino a notte inoltrata e a mezzanotte verranno offerti a tutti i presenti un bel piatto di pennette a calabrese.

• LAMEZIA T. (Cz) Al Samart...

Il Samart avvisa la clientela che apre a pranzo il martedì, mercoledì, giovedìevenerdìconmenùdicarne e specialità di stocco. Le serate degli spettacoli sono il venerdì con serata live, sabato con il movimiento latino.

Aperto anche a pranzo con menù a prezzo fisso. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il nuimerotelefonicodiretefissadiseguitoriportato: 0968/53459.

• LAMEZIA TERME (Cz) Iniziativa Udc Prosegue la “Campagna d’Ascolto” promossa dall’Udc regionale per conoscere ed approfondire esigenze, progetti e problematiche economiche, occupazionali e sociali della Calabria. Il prossimo lunedì 5 ottobre alle 15.30, presso il Grand Hotel Lamezia, una delegazione dello scudocrociato guidata dal segretario calabrese, On.le Francesco Talarico e composta dal capogruppo alla Regione, On.le Michele Trematerra unitamente ai Consiglieri regionali, On.li Francesco Stillitani e Pasquale Tripodi ed al responsabile del programma Vincenzo Mazzei, incontrerà le associazioni agricole, i rappresentanti delle cooperative e del Terzo settore. Per le associazioni agricole hanno confermato la loro presenza Pietro Molinaro (Coldiretti), Nicola Cilento (Confagricoltura), Giuseppe Mangone (Cia) e Carmelo Vazzana (Copagri). Le Coop sarannorappresentatedaGiorgioGemelli (Legacoop), Katia Stancato (Confcooperative), Francesco Capocasale (A.G.C.I.) e Serafino Numera (U.N.C.I.). Per il Terzo settore ci sarà Francesco Carnovale Scalzo (Forum Terzo Settore).

• LAMEZIA TERME (Cz) Riunione Udc Lunedì 5 ottobre, alle ore 15.30, nei locali del Grand Hotel Lamezia di Lamezia Terme, si terrà l’incontro fra una delegazione dell’UDC ed i Presidenti Regionali delle Associazioni Agricole (Coldiretti, CIA, Confagricoltura e Copagri), di quelle dellaCooperazione(Legacoop,Confcooperative, AGCI e UNCI) e del Forum del Terzo Settore.

• LAMEZIA TERME (Cz) Progetto socio-ludico-educativo Il Centro studi Segnali Mediterranei LameziaTermeconilpatrociniodella Città di Lamezia Terme e la Regione Calabria presenta l’iniziativa bambini progetti ludico-socio-educativi IV progetto "Abuso sui minori" strumenti di contrasto nel dirittoenellasocietà,pressoilteatroUmberto, il 9 ottobre , alle ore 18.00.

Programma: coordina il progetto: PietroMendicino,v. pres.centrostudi Segnali Mediterranei; modera: Maria Rosaria Bazzano; presiede: RaffaeleMazzotta,procuratorecapo a Crotone; saluti: Egidio Chiarella, pres.centrostudiSegnaliMediterranei; Gianni Speranza, sindaco di Lamezia Terme; Elvira Falvo, assessore ai servizi sociali del comune di Lamezia Terme; relatori: Tiziana Pi-

Bustrinic in scena a Lamezia

relli, psicologa e psicoterapeuta, servizi sociali del comune di Lamezia Terme; Giovanni Caruso, psicologo e psicoterapeuta; Sergio Iannello, dirigentePoliziaPostalediReggioCalabria; Don Fortunato Di Noto, il prete guerriero che ha colpito la rete internazionale dei pedofili, fondatore dell’associazione Mater di Avola.

• LAMEZIA TERME (Cz) "Non toccate i bambini" Il Centro studi “Segnali Mediterranei” di Lamezia Terme in collaborazione con S.M. Tv e Foto studio Mendicino di Domenico Mendicino e col patrocinio del Comune di Lamezia Terme e della Regione Calabria, organizza il convegno “Abusosui minori. Strumenti di contrasto nel diritto e nella società”. L’iniziativa fa parte dei Progetti ludico-socio-educativi di cui è coordinatore Pietro Mendicino che è anche vicepresidente del Centro studi “Segnali Mediterranei”. L’incontro in programma alle 17.30 del 9 ottobre 2009 al Teatro Umberto di Lamezia Terme, sarà presieduto dal procuratore della Repubblica di Crotone Raffaele Mazzotta. Interverranno: il consigliere regionale Egidio Chiarella, il sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza, l’assessore alle Politiche sociali del Comune lametino Elvira Falvo. Relazioneranno sul tema: Tiziana Pirelli, psicologa dei Servizi sociali del Comune di Lamezia Terme; Giovanni Caruso, psicologo; Sergio Iannello dirigente Compartimento Polizia delle Comunicazioni Calabria; Gaetano Di Mauro, dirigente sezione operativa Compartimento Polizia Postale Reggio Calabria. Concluderà il dibattito don Fortunato Di Noto, il sacerdote originario di Avola ( Siracusa) che da anni combatte il fenomeno della pedofilia on-line. A moderare i lavori sarà la giornalista Maria Rosaria Bazzano.

• LAMEZIA TERME (Cz) Gran Premio azienda agricola Statti L’AsdSportingLamezia,sottol’egida

della Federazione ciclistica italiana, in collaborazione con l’azienda agricola Statti di Lamezia Terme, organizza il "2° Gran premio aziendaagricola Statti" in data 11 ottobre .

Località di ritrovo e operazioni di partenza:AziendaagricolaStatti,Via del Progresso, Tenuta Lenti, dalle ore 8.00 alle ore 9.30. Partenza ore 10.00. Tipo di gara: Cross Country Categorie: Master Tutte + Enti + Extraregionali.Circuito chiuso all’interno dell’Azienda Agricola Statti secondo regolamento tecnico federale di Km. 5,500 da ripetere n. 7 volte.

Circuito sterrato misto - vallonato con arrivo su asfalto. Premiazione presso azienda agricola Statti.

• LAMEZIA T. (Cz) Stagione di prosa Programma Teatro comunale Politeama di Lamezia Terme, stagione di prosa 2009/2010, direzione artistica Angela Dal Piaz: sabato 14 e domenica 15 novembre 2009 , nuovo allestimento, Komiko production in collaborazionecon Augusteo produzioni Uomo e Galantuomo di Eduardo De Filippo, con Francesco Paolantoni, Nando Paone e con Fulvia Carotenuto,Patrizia Spinosi, Tonino Taiuti e la partecipazione di Mimmo Esposito, musichePaolo Coletta, costumiSilviaPollidori,regiaArmando Pugliese; sabato 28, domenica 29 novembre 2009 , in esclusiva per la Calabria, compagnia Bustric snc di Sergio Bini Nuvolo scritto da Sergio Bini con la collaborazione di Gianfilippo Pedote, con Sergio Bini in arte Bustric,sonorizzazione Benni Atria,musiche a cura di Roberto secchi,organizzazione Alda Vanzini; sabato 28 (matinèe), domenica 29 (pomeridiana) novembre 2009 , in esclusiva per la Calabria, cartellone stagione teatro ragazzi 2009-2010, compagnia Bustric snc di Sergio Bini, Pierino e il lupo, musica di Sergio Prokofiev, con Sergio Bini in arte Bustric, ideazione scenica Bustric; lunedì 7, martedì 8 dicembre 2009 , Teatro de Gli Incamminati, Vita di

Galileo di Bertolt con Franco Branciaroli e con Giancarlo Cortesi, Nicola Ciulla, Daniele Griggio, Giorgio Lanza, Dora Romano, Alessandro Albertin, Giulia Beraldo, Tommaso Cardarelli, Emanuele Fortunati, Jacopo Venturiero, Nicole Vignola, scenePierPaoloBisleri,costumiElenaMannini,musicheGermanoMazzocchetti, luci Gigi Saccomandi, regia Antonio Calenda; sabato 12, domenica 13 dicembre 2009 , Khora srl Amleto di William Shakespeare traduzione di Eugenio Montale con Alessandro Preziosi e con Mino Manni, Francesco Biscione, Giovanni Carta, Ugo Maria Morosi, Carla Cassola, Silvia Siravo, Marco Trebian, Simone Ciampi, Marco Zingaro,Marco Trebian, Yaser Mohamed, Vito Facciola, Giovanni Carta, Yaser Mohamed, scene Andrea Taddei, costumi Silvia Polidori, disegno luci Valerio Tiberi, musiche Massive attack e Zero Pm, riduzione, adattamento e regia Armando Pugliese.

Sabato 19, domenica 20 dicembre2009, nuovoallestimento,produzione I due della città delsole srl Lafortuna con l’effe maiuscola, commedia in 2 parti diEduardo De Filippo e Armando Curcio, con Luigi De Filippo e conStefania Ventura, MicheleSibilio, Marisa Carluccio, FelicianaTufano, Paolo Pietrantonio,Marianna Mercurio, Giorgio Pinto, LucaNeuroni, Alberto Pagliarulo,Flavio Furno, scene Salvatore Michelino, costumi Maria Laura di Monterosi,regia di Luigi De Filippo; sabato 16, domenica 17 gennaio 2010, produzione Indie Occidentali srl, Col piede giusto, una commedia di Angelo Longoni, con Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, Eleonora Ivone, Simone Colombari, scene Alessandra Panconi e LeonardoConte,costumiMarcoMariadella Vecchia, disegno luci Stefano Stacchini, regia Angelo Longoni; mercoledì 27, giovedì 28 gennaio 2010 , in esclusiva per la Calabria, produzioni teatrali Paolo Poli cultu-

rale con il contributo di Regione Toscana sistema regionale dello spettacolo - Ministero per i beni e le attività culturali - direzione generale per lo spettacolo dal vivo, Sillabari, due tempi di Paolo Poli, liberamente tratti da Goffredo Parise con Paolo Poli, e con Luca Altavilla, Alfonso De Filippis, Alberto Gamberini, Giovanni Siniscalco, scene Emanuele Luzzati, costumi Santuzza CalÏ, consulenza musicale Jazqueline Perrotin, coreografie Alfonso De Filippis, regia Paolo Poli; sabato 6, domenica 7 febbraio 201 0, artisti riuniti, Il giuoco delle parti, diLuigiPirandelloconGeppyGleijeses, Marianella Bargigli, e con LeandroAmato,MassimoCimaglia,Antonio Ferrante, Franco Ravera, FerruccioFerrante,AntonellaFamiliari, Francesco Pupa, Francesco Sgrò, regia Elisabetta Courir; giovedì 18, venerdì 19 febbraio 2010, il teatro Eliseo - Arca Azzurra teatro - Ministero dei beni e delle attivit‡ culturali Regione Toscana - teatro comunale Niccolini - Comune di San Casciano Val di Pesa, Le conversazioni di Anna K, liberamente ispirato a La metamorfosi di Franz Kafka, con Giuliana Lojodice, e con Massimo Salvianti, Giuliana Colzi, Lucia Socci, Dimitri Frosali, Andrea Costagli,AlessioVenturini,sceneDaniele Spisa, costumi Giuliana Colzi, luciMarcoMesseri,musicaoriginale e adattamento Vanni Cassori e JonathanChiti,testoe regiaUgoChiti;sabato 27, domenica , 28 febbraio 2010 , nuovo allestimento, produzione teatro e società, La strana coppia, di Neil Simon, con mariangela D’Abbraccio, Elisabetta Pozzi, e con Silvana De Santis e altri 4 attori, scene Alessandro Chiti, musiche Daniele D’Angelo, luci Luigi Ascione, costumi Maria Rosaria Donadio, regia Francesco Tavassi.

• MAIDA (Cz) Al Warner Village AlWarnerVillageDueMarilunedì5, martedì 6, mercoledì 7, giovedì 8 ottobre : "G-Force: superspie in missione" sala 1, orario dal lunedì al venerdì 17.20, 19.15, 21.10; "Baaria" sala 2, orario dal lunedì al venerdì, 18.25, 21.40, solo l’8 ottobre , in sala 5; "Concerto di Alessandra Amoroso" sala 2, orario dal lunedì al venerdì 20.00, solo l’8 ottobre; "Un amore all’improvviso" sala 3, orari dal lunedì al venerdì 17.15, 19.40, 22.00; "Il grande sogno" sala 4, orario da lunedì al venerdì 20.00, 22.20; "Binacaneve e gli 007 nani" sala 4, orario dal lunedì al venerdì 18.00; "District 9" sala 5, orari dal lunedì al venerdì 17.40, 20.05, 22.30, solo giovedì in sala 2, no spett.ore 20.05.

Apertura cinema tutti i giorni ore 17.15. Prezzo biglietti: intero 7,00 sabato, domenica, festivi e prefestivi, tutti gli spettacoli dal lunedì al venerdìdopo le 18.00(esclusoil mercoledì); ridotto euro 5,50 dal lunedì al venerdì entro le 18.00, ragazzi fino a 12 anni e mercoledì tutti gli spettacoli (esclusi festivi e prefestivi).

Ridotto student card euro 4,50 per i soli possessori di student card Wvcvalidità dal lunedì al venerdì (escluso festivi e prefestivi); martedì "4 ladies" (per sole donne) tutti gli spettacoli a euro 4,50 (escluso festivi e prefestivi); persone di età superiore ai 65 anni (documentazione richiesta) euro 5,00.

42 il Domani Domenica 4 Ottobre 2009

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“Campagna integrata di comunicazione sull’inclusione sociale degli immigrati” nella città dello stretto

Funghi in mostra a Reggio IL CARTELLONE • PAOLA (Cs) Convegno sul tumore al seno “Il tumore al seno: conoscerlo per sconfiggerlo”. Se ne discuterà mercoledì 7 ottobre , ore 17, presso il Complesso Polifunzionale Sant’Agostino di Paola. Nel corso dell’incontro, promosso all’interno dellacampagnanazionale“Fermare il Tumore”, si affronteranno i temi dell’importanza di un corretto approccio alla malattia e del confronto con gli specialisti. Si discuterà, inoltre, del ruolo centrale dell’informazione e della prevenzione nella lotta al tumore. A tutte le partecipanti verranno distribuiti un opuscolo informativo ed un DVD realizzato con le interveste di alcuni dei relatori inviatati a conferire sugli argomenti ritenuti di maggiore interesse. Interverrà tra gli altri Gianfranco Filippelli, Direttore Unità Operativa Oncologia Medica Ospedale San Francesco di Paola. E’ prevista la partecipazione di Franco Petramala, Direttore Generale dell’ASP di Cosenza.

• PIANOPOLI (Cz) Mostra di Lorenzo Albino Ancora un appuntamento autorevole e di spessore artistico culturale e diconseguenza patrimoniale,dell’artemodernaecontemporanea. Prosegue a Pianopoli, piccolo centro dell’hinterland lametino, presso la 17 gradicentigradi in via Roma 48, la mostra del maestro Lorenzo Albino. Dopo il nuovo realismo poppardianodi Mimmo Rotella con i suoi decollage, dopo l’informale Charaka e dopo il surrealismo raffinato di Franco Fortunato è il momento di uno dei più autorevoli maestri della cultura calabrese, apprezzato in tutto il mondo, Lorenzo Albino, voluto fortemente in questo particolare periodo dell’anno per darela possibilitàai tanticalabresidi ritorno, e non solo, di apprezzare e magari annoverare nel proprio patrimonio un artista che comunica a pienoaicalabresiattraversoilcanale privilegiato dell’emozione del ricordo.

• PLATANIA (Cz) Pellegrinaggio e piano pastorale In vista della stesura del progetto pastorale della parrocchia San Michele Arcangelo di Platania, l’ufficio parrocchiale per la pastorale del turismo, dello sport e dello spettacolo di cui è responsabile la signora MaddalenaCimino,ha organizzatoun ritiro spirituale che avrà luogo presso l’Eremo della Santa Croce di Scandale oggi . Il programma del pellegrinaggio prevede il radunodei partecipanti sul sacrato della chiesa madreconpartenzaalleore7.Giunti a Scandale e dopo la recita delle lodi e la celebrazionedella santa messa, avrà luogo la presentazione delle “linee guida” diquello che sarà la pastorale parrocchiale 2009/2010. Sul temarelazionerà il capo scout Basilio Vescio. Nel pomeriggio la comitiva sitrasferirà a Le Castelle di Isola Capo Rizzuto per una visita a quelmagnifico centro turistico dello ionio.

• REGGIO CALABRIA Bottega equo e solidale Riparte l’attività della bottega equo e solidale di Reggio Calabria, con un calendario di proposte ampie e interessanti.Dallavisitaguidatain bottega, per scoprire i prodotti realizzati

Prosegue a Pianopoli la mostra di pittura dell’artista Lorenzo Albino nel rispetto dei diritti umani, ai banchetti in città. Il tutto è accompagnato da un’ampia scelta di prodotti disponibilipressolasedeinviamonsolini 12, realizzati nel sud del mondo, ma anche nella nostra terra di Calabria,secondoiprincipidelcommercio equo e solidale. La bottega attivada circa15 anni è una organizzazione no profit fondata a Reggio Calabria da soci volontari, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini adunamaggioreattenzioneallecondizioni di vita e di lavoro dei popoli del Sud del mondo, promuovendo il commercio equo e solidale come strumento concreto per la costruzione di un’economia di giustizia.

Tra le principali attività l’associazione si occupa di attività di informazione, sensibilizzazione, formazione e didattica sui temi dell’economia solidale e dell’intercultura, in collaborazione con scuole, istituti formativi, cooperative e gruppi parrocchiali.Permaggioriinformazioni e prenotare la visita in bottega basta contattare i soci volontari al numero telefonico 0965 26482 al numero telefonico 0965 26482 dalle 9.00 alle 13.00 e al pomeriggio dalle 16.00 alle 20.00.

• REGGIO CALABRIA 24 Hour Italy Comics Il 24 Hour Italy Comics fa tappa a ReggioCalabria.Promotricedell’iniziativa è l’associazione culturale Sismi che, in collaborazione con Fumettopoli, presenta oggi Fumettò.

La manifestazione si svolgerà nei locali del CaffèMalavenda (sotto i portici del Duomo) e avrà inizio con la conferenzadi presentazione alla quale seguirà la partecipazione speciale di LucaEnoch e Tito Faraci che sarannoadisposizionediquantivorrannosottoporre alla loro attenzione i propri lavori. Per l’occasione il Caffè Malavenda ospiterà unamostradisettantatavolediLucaEnoch, Luca Patanè e LelioBonaccorso, aperta al pubblico durante i giorni della manifestazione.Programma: Luca Patanè eLelio Bonaccorso, ore 14.00,fine24HourItalyComics;ore 18.00,autografi e disegni dal vivo; ore 20.00, aperitivo di chiusura 24 HourItalyComics.Finoal4ottobre, mostra ditavole di Luca Enoch, Luca Patanè, Lelio Bonaccorso. La FumetteriaFumettopoli sarà presente con un vasto assortimento delle opere degliautori. Litografie omaggio con l’acquisto di una delle opere degliautori. La partecipazione all’intera manifestazione è gratuita.

• REGGIO CALABRIA Weekend dell’integrazione Oggi parte la seconda fase della “Campagna integrata di comunicazione istituzionale sull’inclusione sociale degli immigrati”, promossa dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali” per favorire la convivenzanella nostra società tra cittadini immigrati regolarmente presenti e cittadini italiani.Per due giorni sedici città italiane (Catania, Genova, Milano, Modena, Napoli, Padova, Perugia, Pescara, Piacenza, Reggio Calabria, Roma, Torino, Trapani, Treviso, Venezia e Verona) ospiteranno il “Weekend dell’Integrazione” organizzato da Acciari Consulting, in collaborazione con l’Alleanza Sportiva Italiana (ASI) e l’Unione Italiana Sport Per tutti (UI-

Mostra micologica a Reggio

SP), che prevede manifestazioni sportive in diverse discipline, quali atletica, basket, calcio a 11 e a 5, ciclismo, danza sportiva, mini volley, nuoto, pallavolo, tennis da tavolo, con la partecipazione di squadre miste composte da italiani e immigrati.Contestualmente al “Weekend dell’Integrazione”sarà svolto il ”Tour dell’Integrazione”, evento itinerante nelle città di Catania,Milano,Napoli,Parma,Perugia, Roma, Torino e Verona nel corso del quale, grazie all’impiego di un gruppo di persone qualificate, sarà distribuito ai cittadini stranieri il vademecum plurilingue “L’immigrazione:come,dove,quando?”:materiale informativo sulla Costituzione Italiana, sui diritti, sui doveri degli immigrati e sui servizi messi a loro disposizione tradotto in Albanese, Arabo, Cinese, Francese, Inglese, Italiano, Russo, Spagnolo.La campagna, nel corso del 2008, ha riscontrato nella sua prima fase di realizzazione una grande partecipazione e un ampio consenso, sia da parte degli Enti locali coinvolti che da parte dell’utenza italiana e straniera. Sono stati distribuiti agli immigrati circa 10.000 vademecum e somministrati 1.500 questionari agli utenti nelle sole città di Torino, Milano, Roma e

Napoli. Inoltre, l’anno scorso più di 2.596 immigrati hanno risposto a un questionario, elaborato in collaborazione con il Censis Servizi, per tracciare un profilo degli immigrati che vivono in Italia.

• REGGIO CALABRIA Mostra micologica Oggi , presso il Palazzo Storico dellaProvincia, sarà allestita una mostra micologica curata dal GruppoMicologico Ambientale e Culturale Reggino.

La mostra, promossadall’Assessorato Provinciale alle Attività Produttive, Caccia, Pesca eMicologico, sarà aperta al pubblico dalle ore 9.00 alle ore 20.00 • REGGIO C. "Cinema Ambiente & Paesaggio" Il Consiglio di amministrazione della Fondazione Calabria Film Commission ha deliberato di affidare all’artista reggino Demetrio Casile la direzione artistica della terza edizione del festival "Cinema Ambiente & Paesaggio" che si terrà a Reggio Calabria dal 6 al 10 ottobre 2009 .

• REGGIO CALABRIA Premio Anassilaos per la poesia E’ stata prorogata al 15 ottobre la data di scadenza del Premio Anassi-

laos Edito ed Inedito per la Poesia 2009 promosso dall’Associazione Culturale Anassilaos. Lo comunica la Presidenza dei Premi. Restano invariati i termini del bando e l’indirizzo cui dovranno essere invariati gli elaborati (Associazione Culturale Anassilaos, Casella Postale 191 – 89100ReggioCalabria).Ilconcorso, che si articola nelle sezioni Poesia inedita (fino a un massimo di tre liriche) e Poesia edita (volume di liriche pubblicato nel quadriennio 2006/2009), si propone di valorizzare la poesia in lingua italiana. La consegna dei premi, inserita nelle manifestazioni del Premio Anassilaos di Arte Cultura e Scienze (novembre 2009), si terrà a Reggio Calabria. Il bando completo può essere richiesto alla Segreteria organizzativa del Premio (Telefono 333.3998510; e.mail ass.anassilaos@libero.it).

• REGGIO CALABRIA Centro di aggregazione Arghillà Apre il Centro di aggregazione Arghillà, per bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni, giovani dai 14 ai 18 anni, dove si svolgeranno attività ricreative, sportive, artistiche, musicali, teatrali, feste ed altro, ad Arghillà (Reggio Calabria), di fronte la parrocchia

APPUNTAMENTI CALABRIA

Domenica 4 Ottobre 2009 il Domani 43 SEGNALARE A: FAX 0961.903801 EMAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

Concerto di Giorgio Conte nell’ambito della rassegna “Fatti di Musica Radio Juke Box” al teatro Garden

Eurobirdwatch a Rende IL CARTELLONE di Sant’Aurelio Vescovo (ex locali Camera di Commercio). Giorni e oraridiapertura:dasettembre2009, lunedì, martedì, mercoledì, venerdì, fascia: 6-13 anni ore 16.30 -18.00; fascia: 14 - 18 anni ore 18.00 - 19.30.

• RENDE (Cs) "Lezioni di Campus" Ritorna, da lunedì prossimo, 5 ottobre, e fino al 10 ottobre prossimi, “LEZIONI DI CAMPUS”, il tradizionale appuntamento dell’UniCal conglistudentidelleultimeclassidegli istituti superiori calabresi, che anche quest’anno sarà ospitato nel Palacus all’interno del Centro Sportivo Universitario. “LEZIONI DI CAMPUS” è una delle iniziative più importanti dell’“interscambio” culturale con il territorio che l’Università della Calabria promuove tradizionalmente con l’obiettivo di presentare la propria offerta didattica e lepeculiaritàorganizzativeediservizio che ne fanno un unicum in Italia.

Anche per l’edizione 2008, saranno numerosi gli Istituti superiori della regione che faranno visita al Campus di Arcavacata e agli stand informativi che le Facoltà di Economia, Farmacia e Scienze della Nutrizione e della Salute, Ingegneria, Lettere e Filosofia,ScienzeMatematiche,Fisiche e Naturali, e Scienze Politiche hanno allestito all’interno del Palacus. Qui, i ragazzi avranno la possibilità di conoscere ogni aspetto della loro auspicabile carriera di studenti all’interno dell’Ateneo di Arcavacata e riceverannole informazioni necessarie per affrontare con consapevolezza la scelta che tra pochi mesi, terminata l’esperienza della scuola superiore, saranno chiamati a compiere. Lo scorso anno (ma il numero è costante da diverso tempo), sono stati circa 20 mila, in rappresentanza di 120 Istituti d’Istruzione Superiore, gli studenti che hanno partecipato a “Lezioni di Campus”.

• RENDE (Cs) Energy days Una tre giorni dedicata all’Energia.

La Fondazione Mediterranea per l’Ingegneria e l’Ordine degli Ingegneri hanno organizzato la quarta edizione del Congresso Energy Days Calabria che si terrà al Museo del Presente di Rende nei giorni 8-9-10 ottobre 2009 . Il Congresso, che è statopatrocinatodallaCommissione Europea, dall’Università della Calabria, dalla Provincia di Cosenza e da varie aziende, enti ed organismi scientifici,sisvolgedalle9.30alleore 19.30 e si articola in otto sessioni. Interverranno esperti, autorità, professionisti e specialisti del settore energia. Le sessioni tematiche sono così suddivise: 8 ottobre: Energie Rinnovabili per un Futuro Sostenibile-Produzione di Energia dal Sole -Le Agenzie dell’Energia; 9 ottobre: Il Progetto Enea e M.P.I. "Educarsi al Futuro" - Cogenerazione e Bioenergia; 10 ottobre : Certificazione energetica edifici-Eolico e geotermia-Impianti, gas, Esco, Banche. Gli argomeni che saranno affrontati nel corso della manifestazione sono di forte interesse per i professionisti che operano in questo settore (a loro sarà rilasciato un attestato di partecipazione) ma anche per quanti intendono approfondire una materia, quella appunto delle Energie rinnovabili, che garantisce un minore impatto ambientale, un consistente rispar-

Seconda edizione del Trofeo San Nilo oggi a Rossano mioeconomicoperilconsumatorefinale ed importanti occasioni di crescita dell’occupazione. Energy Days, organizzata dall’Ing. Nicola De Nardi, è ormai considerata la più importante manifestazione riservata al tema dell’Energia che si tiene in Calabria.

RENDE (Cs) “Eurobirdwatch 2009” Oggi si terrà la nuova edizione l’“Eurobirdwatch 2009”, l’evento ideato daBirdLifeInternational,lapiùgrande rete mondiale di associazioni che difendonogliuccelli.InItalialamanifestazione sarà curata dalla LIPU (Lega ItalianaProtezione Uccelli) e, come ogni anno, sarà dedicata all’osservazionedegli uccelli in migrazione, che a milioni lasceranno l’Europa nelleprossime settimane diretti verso l’Africa.L’evento, che si tiene in30 Paesi europei a cura delle associazioni partner di BirdLife, sitiene nell’ambito della campagna internazionale“Borntotravel”,lanciatanella primaveradel2009ededicataallatutela delle rotte dimigrazione tra Europa e Africa. Numerose sono le minacce che gravanosugli uccelli durante gli spostamenti da un continente all’altro, trale quali spiccano l’agricoltura intensiva in Europa, la deforestazionein Africa e la caccia illegale nel Mediterraneo.L’Eurobirdwatchoffre la possibilità di conoscere alcune tra le oltre 250 specie diuccelli visibili nel nostro Paese e di contribuire direttamente a ungrande censimento europeo degli uccelli migratori, che verrà realizzatodirettamente dai partecipanti il 3 e 4 ottobre .Inoccasionedell’Eurobirdwatch del 3 e 4 ottobre, la LIPU metterà adisposizionedelpubblico,dellescuolee degli amanti della natura leproprie Oasi e Riserve, paradisi della biodiversità e luoghi ideali perimmergersi nella natura e osservare gli uccelli.Grazie allenumerose delegazioni presenti sul territorio, l’associazione organizzerà inoltre eventi in aree importanti in Italia per il birdwatching, quali parchi, riserve, zone umide e costiere, fra le quali numeroseZPS(Zoneprotezionespeciale)ele IBA (aree importanti per gli uccelli).

La Sezione LIPU di Rende aderisce a questo evento organizzando, per domenica 4 Ottobre, due uscite naturalistiche: Riserva naturale Regionale del Lago di Tarsia (Cs); Foce del Fiume Neto (Kr) - ZPS. Entrambe zone umide di rilevante importanza naturalistica.

• RENDE (Cs) Giorgio Conte in concerto Dopo la chiusura della parte estiva con la prima nazionale del “Giannadream tour” di Gianna Nannini, annunciatala ripresaautunnaledi “Fatti di Musica Radio Juke Box 2009”, la XXIII edizione della rassegna del miglior live d’autore italiano diretta ed organizzata da Ruggero Pegna, con l’unico concerto in Calabria di Giorgio Conte e la sua band, fissato per il 19 novembre alle ore 21.15 al Teatro Garden di Rende (Cosenza). Conte, chitarra e voce, sarà accompagnato da Alberto Parone, batteria e percussioni, Alberto Malnati, contrabbasso, ClaudioRossi,violino,chitarraebouzouki ed Alessio Graziani, fisarmonica, flauti, trombone, pianoforte e voce. E’ la prima volta che “Fatti di Musica” presenta il concerto di Giorgo Conte, dopo aver presentato e pre-

Iniziativa a sostegno degli uccelli a Rende

miato varie volte il live di suo fratello Paolo, anche nello stesso Teatro Garden di Rende nell’ottobre del 2005.

• ROSSANO (Cs) Trofeo San Nilo Oggi , si terrà la seconda edizione Maratonina (TrofeoSan Nilo). Le iscrizioni gratuite per tutti, devo pervenire tramitetelefono o fax allo 0983/520908 su apposito modello scaricabile dalsito www.prolocorossano.it entro il 30-09-2009, direttamenteall’ufficio turistico della Pro Loco Rossano, sito in piazza Matteottia Rossano Centro Storico. La manifestazione si svolgerà a RossanoCentro Storico con ritrovo alle ore 9.00 presso Viale S. Antonio.Circuito: viale S. Antonio; via Luigi Mimicelli; via S. Bartolomeo; viaUmberto I; corso Garibaldi; Monumento ai Cduti; Porta dell’acqua; corsoGaribaldi; p.zza Matteotti; p.zza Ss Anargiri; p.zza De Rosis; viaBorghesia; San Marco; Bancato; Sant’Anna; SAn Nicola al Vallone; Via XXSettembre, p.zza del Popolo; via Luigi Minnicelli; Via S. Bartolomeo,via Umberto I; corso Garibaldi; p.zza Steri. Categoria: mamme inpasseggino: partenza da Piazza Matteotti, arrivo Piazza Steri.

Primadellapremiazionebenedizione degli atleti da parte di Mons. Antonio DeSimone vicario generale.

• ROSSANO (Cs) Memorial Graziano A causa del maltempo il Memorial Arturo Graziano, giunto alla sua 4 edizione slitta a domenica 11 ottobre 2009 .

La decisione è stata presa di concerto dagli organizzatori, dalle Forzedell’Ordine e dal Comune viste le copiose pioggie degli ultimi giorni.

• SAN LUCA (Rc) Premio giovani 2009 Premio giovani 2009 Segnare/Dise-

gnare.

L’accademia nazionale di San Luca rilancia il suo tradizionale premio giovani che quest’anno sarà dedicato al disegno.

Si svolgerà in due mostre consecutive: una prima mostra collettiva ( 19 ottobre - 6 novembre 2009 ) di tutti i partecipanti tra i quali saranno selezionati sei concorrenti, due per classe, che parteciperanno a una seconda mostra ( 27 novembre - 15 gennaio 2010 ) in cui ogni selezionato presenterà i suoi lavori in una esposizione personale contemporanea a quella degli altri finalisti.

Tra questi verranno segnalati i tre vincitori del Premio (uno per classe) che, nello stesso giorno dell’inaugurazionedellasecondamostra(27novembre ), saranno ufficialmente proclamatiericeveranno5.000Euroognunoperl’acquistodiun’operaperle collezioni dell’Accademia.

• SATRIANO (Cz) Progetto “New Horizont” Martedì 6 ottobre 2009 alle ore 16:30, presso la sala consiliare del Comune di Satriano, avrà luogo una conferenza stampa per la presentazione del progetto “New Horizont” (contro il maltrattamento all’infanzia). Il progetto ha come obiettivo quello di costituire una sede temporanea, di carattere culturale e formativa, nell’ambito delle problematiche inerenti le attività di prevenzione e trattamento della violenza contro i minori, con particolare riguardo alla tutela della famiglia. Interverranno per l’occasione: il sindaco dott. Michele Drosi; il referente dell’associazione IASSFFI rag. Andrea Stellitano; l’assessore alle politiche sociali Dott.ssa Paola Ottaviano.

• SOVERATO (Cz) Asso di Quadri Assodiquadripresenta:opereinper-

manenzaadolioeserigrafiadelmaestro Franco Azzinari. Presso Asso di Quadri si ammirano le opere di F. Scarpino,MimmoRotella,Salvatore Fiume, Gonzaga, Carlo Franchi(allievo di Fiume), De Michelis, Romano Mussolini, Treccani e altri artisti. Info: 0961/996618.

• SOVERATO (Cz) Al Bar Mario Oggi live music-scarlet king inconcerto; domenica Dr Why. SOVERATO (Cz) Fibrosi cistica, convegno Ha avuto luogo giovedì 1 ottobre, presso il teatro Comunale di Soverato, l’inaugurazione del “V Congresso Nazionale sulla Fibrosi Cistica”. Il prestigiosoeventoculturale,organizzato dal Centro Regionale Calabrese per lo studio della fibrosi cistica della cittadina Ionica, vedrà impegnati oltre 60 relatori, ricercatori e discussant, provenienti dall’estero e circa 200 congressisti provenienti da tutti i centri nazionali che si occupano dei pazienti affetti da questa gravissima patologia che è la più frequente della razza bianca. Il congresso proseguirà oggi , presso il centro Congressi del villaggio Porto Rocha di Squillace lido. A margine del Congresso oggi, si terrà la riunione del Direttivo nazionale della Lega Italiana Fibrosi Cistica nella quale sarà rifondata “L’associazione Calabrese dei Malati di Fibrosi Cistica” e la conseguente costituzione del gruppo dirigente.

• TAVERNA (Cz) Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidatealmuseocivico,allachiesadi San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Info: 0961/34618.

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44 Domenica 4 Ottobre 2009 TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 137/05 RG.Espr.

Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c.

Vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto lotto 1 “edificio industriale sito in Botricello in catasto al fg.5 part. 731 sub 1101 al prezzo base di 1.948.500,00 (nel lotto non sono ricompresi i macchinari aziendali, non compresi nel pignoramento ed erroneamente valutati dal perito estimatore); lotto 2 “ Terreno sito in Mercellinara in catasto al fg.15 partt.53 e 54 al prezzo bae di 675.000,00 fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 15.09.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a 20.000,00, l’udienza del 2/12/2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.137/05” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it. e diffusione sul quotidiano “Il Domani”.

Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Avviso di pignoramento dei beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c., comma 6 Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr.ssa Maria Carmela Andricciola nella procedura esecutiva n.46/88 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto n.3: Unità immobiliare, piano terra, uso deposito, in Catanzaro, località Santa Domenica, foglio 37, p.lla 214, con terreno circostante Euro 7.566,80 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria.

L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 09 dicembre 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto.

Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc.......... n. 46/88” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale.

L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile.

In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00.

L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione.

Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario.

Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.

498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che I’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 27 maggio 2009 °°°°°°°°°° Sez. Esecuzioni immobiliari AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Sig. G.E. della procedura esecutiva rubricata al n. 97/2007 R.G. Es., dr. G. Cava, ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che comunque l’offerente depositando l’offerta dichiara di conoscere, stato meglio descritto nelle relazioni tecnico-estimative in atti consultabili in Cancelleria e a cui si rinvia: Lotto unico: appartamento in Comune di Botricello Catanzaro alla Via Garibaldi 59; in Catasto al foglio 3 particella 111 sub 3.

PREZZO BASE: 112.475,00 UDIENZA di vendita ex art. 572 cpc e eventuale gara tra gli offerenti = 2.12.2009 AUMENTO MINIMO in caso di gara = 5.000,00 DEPOSITO cauzionale per essere ammesso alla vendita = 10% del prezzo base o proposto a titolo di cauzione, da depositare unitamente all’offerta di acquisto in busta chiusa e sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente la domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonchè un A.C. non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n° 97/2007 RGE”, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla vendita presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale” DEPOSITO PREZZO residuo = entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale.

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PROGETTO

Spese di trasferimento a carico della procedura.

Maggiori informazioni sono acquisibili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzioni D.ssa Maria C. Andricciola nella procedura esecutiva n° 110/04 r.g.e. pendente tra Società Italiana Gestione Crediti SpA e …

Visti gli atti; DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto 1: quota pari a 1/2 di terreno in Satriano, denominato Pedini o Pontegrande, in catasto al foglio 7, p.lle 172-173 e 175; - prezzo euro 5.787,57 lotto 2: quota pari a 1/2 di terreno in Satriano, denominato San Nicola di are 31.60 in catasto al foglio 16, p.lle 107 e 109 - prezzo euro 1.757,58 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria.

L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta, in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. N° 110/04 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 24.11.2009, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento.

L’udienza per la dichiarazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art.

573 c.p.c. è fissata in data 25.11.2009.

Aumento minimo in caso di gara euro 200,00; L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria.

Dispone altresì che l’ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “ Il Domani “, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte.

Manda alla cancelleria per quanto di competenza.

Catanzaro, 14.01.2009 Il Giudice Dott. Maira Carmela Andricciola Depositata in cancelleria Il Cancelliere C 1 Dott. Salvatore Aiello °°°°°°°°°° Esecuzioni Immobiliari IL G.E. Dott.ssa Andricciola nella procedura esecutiva n.4/03 R.G.E., ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: LOTTO 1 Magazzino adibito a negozio sito in Comune di Soverato, Via A. Comito n°8, foglio 12 part.11 sub.4- Prezzo euro 84.848,00.

Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria.

Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 24.11.2009 ore 12,00 Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a 1.000,00, l’udienza del 25 novembre 2009.

L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine di 60 giorni dall’aggiudicazione.

Le spese di trasferimento restano a carico della procedura.

Catanzaro, 20.5.2009 Il Giudice dell’esecuzione Dott.ssa Andricciola °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Andricciola Nella procedura esecutiva n. 75/92 r.g. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Sersale: Lotto 1: Quota 1/2 magazzino in Via Casolini (f. 20, p.lla 1075, sub. 2) 1.530,00 Lotto 2: Terreno in località Nocelle (f. 27, p.lle 737,694,695,697,698,323, 264,233,324) 39.900,00 Lotto 3: Terreno in località Nocelle (f. 27, p.lle 161,162) 2.305,00 Lotto 4: Quota 1/2 terreno in località Nocelle (f. 27, p.lla 138) 542,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in si cui trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria.

L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 9 DICEMBRE 2009.

Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto.

Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria), in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “ Non trasferibile “ intestato a “ Tribunale di Catanzaro proc. n.

75/92” di un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione.

L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile.

In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta (60) giorni dalla data di aggiudicazione.

Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.

498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto.

Si dispone altresì che l’ordinanza venga pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Il Domani Catanzaro lì 27 Maggio 2009 L’operatore Giudiziario Dott. Salvatore Aiello

A CURA DELLA

MEDIATAG

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il Domani TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.36/05 R.G.E., richiesta da ELIPSO FINANCE srl SI RENDE NOTO che il giorno 09.12.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: - lotto n. 4 prezzo base: 72.562,5 descrizione del lotto: “due aree urbane ubicate in Lamezia Terme, in via Miceli. Catastalmente riportate nel NCEU di detto comune al foglio 24, p.lla 1144, sub 16 e 17, della superficie catastale di mq 645, sulle aree è presene un distributore di carburanti costruito con concessione edilizia e successiva variante. Occupato dalla ditta esercente l’attività di distributore, su di esso gravano servitù di passaggio e divieto di sosta; - le offerte in aumento a pena di inammissibilità non devono essere inferiori a. 3.000,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza si riferisce, le proprie generalità(nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato a “Poste Italiane S.p.A.” tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del Cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste dovranno essere aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui resteranno riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità Si stabilisce altresì che gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita avviene a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 gg. dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa, in mancanza si provvederà a norma degli artt. 587 c.p.c.

Maggiori informazioni in Cancelleria il Giudice dell´Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione, Dott. Alessandro Brancaccio, nella procedura esecutiva immobiliare n. 142/96 R.G.E. promossa da BNL S.p.A. contro omissis ORDINA vendita all’incanto del seguente immobile: Lotto n. 1): immobile in Decollatura - Fraz. Adami (CZ) Via Carducci N.C.E.U. foglio 10 part. 31 Cat. A6 Classe 2 Consistenza 3,5 vani.Costituito da un piano terra, composto da due vani comunicanti adibiti a magazzino, di mq 43,87 e da un piano primo di mq 43,87 composto da due vani, non comunicante con il sottostante piano terra a cui si accede da altra proprietà.

Prezzo Euro 8.844,16.

L’immobile periziato nella relazione di stima in atti, pignorato ai danni di omissis, è venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova anche in relazione alla vigente normativa urbanistica.

FISSA Vendita all’incanto per il giorno 2.12.2009 alle ore 12.00 presso il Tribunale di Lamezia Terme STABILISCE Quanto segue: 1) coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportare all’offerta è, sin d’ora, fissato nella misura del 5% del prezzo base d’asta; 2) entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (sessanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; 3) per gli immobili su cui grava mutuo fondiario, ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.Lgs n. 385/93, l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva, (sessanta giorni dalla vendita), dovrà pagare all’Istituto Mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’istituto stesso in capitale, accessori e spese,salvo che non preferisca accollarsi, in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato.In tal caso, in ottemperanza all’art. 41 comma 5 del Testo Unico delle Leggi in materia bancaria e creditizia (DL n.

385/93), l’aggiudicatario dovrà: a) pagare all’istituto mutuante, nel termine di quindici giorni dalla data dell’aggiudicazione definitiva, le rate scadute, gli accessori e le spese, dichiarando di volere profittare del mutuo stesso, b) depositare, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva, nelle forme di cui al punto 1), l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione,

Per informazioni 0961 996802

www.aste.eugenius.it :: ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante, nonché l’eventuale ammontare del residuo capitale accollato; c) depositare in cancelleria, ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione, concernente l’immobile sub-astato ed attestante le risultanze, delle visure catastali e dei registri immobiliari; 4) la presente ordinanza dovrà essere pubblicata entro il termine di venti giorni prima della data dell’ incanto per estratto e per una volta su un quotidiano di informazione locale scelto, dal creditore procedente, tra quelli aventi maggiore diffusione nel circondario di questo Tribunale oppure in alternativa, sulla rivista del mese anteriore alla vendita; 5) l’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, fermi restando gli obblighi di legge imposti alla parte debitrice.

6) Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale Ordinario di Lamezia Terme.

Lamezia Terme, 03.06.2009 Il Giudice dell’Esecuzione (Dr. Alessandro Brancaccio) °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3- C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 103/97 R. E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 103/97 R.E., con ordinanza del 01/07/2009 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO UNICO “appezzamento di terreno di mq 9.600 sito nel comune di Gizzeria, località Pirillo, riportato in catasto al foglio di mappa n. 24 p.lle 230, 316, 317, 318, adibito a campo di tiro al bersaglio” Valore del bene 33.337,50 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al custode Dottor Commercialista Massimiliano Canzoniere via Dei Mille n. 150, FISSA La vendita senza incanto per il 02/12/2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 16/12/2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 02/12/2009 all’esito della vendita senza incanto.

Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi).

All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad. es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile, intestato a “Poste Italiane S.p.a” tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità.

L’OFFERTA DI ACQUISTO È IRREVOCABILE, SALVO CHE: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta.

Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 01/12/2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13:00 del 15/12/2009 per la vendita con incanto.

Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a. 4.000,00.

L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria.

L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.

Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria.

Lamezia Terme, lì 21 luglio 2009.

F.to IL CANCELLIERE C1 (Bruna BERNARDI) °°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA DI CONCORDATO PREVENTIVO N. 2/1994 SI RENDE NOTO Che il Giudice Delegato al Concordato Preventivo n.

2/1994, dott. A. Brancaccio, con ordinanza del 21/07/2009, ha disposto la vendita coattiva, con ribasso di 1/4, al prezzo base di: euro 140.000,00 per il lotto n. 3 dei seguenti beni immobili: Lotto 3 : locale cantinato sito in Lamezia TermeNicastro, via Oberdan, n. 24, della superficie complessiva di mq. 587, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 16, p.lla 463, sub 28, P. S1, Z.C. 1, Cat. C/2, classe 1; RILEVATO che occorre fissare i termini per la presentazio-

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il Domani

Domenica 4 Ottobre 2009 ne delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse, e, per il caso in cui non abbia luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti, STABILISCE PER LA VENDITA SENZA INCANTO CHE: Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto, personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art.

579 ultimo comma, presentando presso la Cancelleria Fallimentare dichiarazione in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo e del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta.

L’OFFERTA È IRREVOCABILE SALVO CHE: 1) il giudice ordini l’incanto; 2) siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta.

L’OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 e più sopra ricordato; 3) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato al Concordato Preventivo R.C.P. 2/1994, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto.

L’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero del concordato preventivo, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa.

Detta dichiarazione deve recare, altresì, le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale).

In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.

L’offerta deve essere depositata in busta chiusa, senza segni di riconoscimento e deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato.

Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità.

Le offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c. devono essere presentate in cancelleria fallimentare entro le ore 13.00 del giorno 09/11/2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra.

L’UDIENZA DI VENDITA SENZA INCANTO PER L’ESAME DELLE OFFERTE DI ACQUISTO AI SENSI DELL’ART. 572 C.P.C., OVVERO PER LA GARA SULLE MEDESIME, SE PRESENTATE IN MISURA SUPERIORE AD UNA E’ FISSATA PER IL GIORNO 10/11/2009 ore 12.00.

QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, STABILISCE CHE: Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di concordato preventivo della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi).

All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale).

In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.

Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato al concordato preventivo n. 2/1994 r.c.p., tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta.

Le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità.

FISSA Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13,00 del 14.12.2009 con le modalità di cui sopra.

FISSA Il giorno 15/12/2009 ore 12.00 per la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, e per il prezzo base appresso indicato: EURO 140.000,00 per il lotto n. 3; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative.

La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo.

La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, la mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerate, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.

L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo ( detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra ) entro un termine massimo di giorni 60 dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al concordato preventivo n.

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È UN

PROGETTO

2/1994; in mancanza si provvederà a norma dell’art.

587 c.p.c..

All’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.

Ulteriori informazioni potranno essere chieste al Liquidatore del Concordato Preventivo, avv. Stefania Maria Gambino (0968/27183).

Lamezia Terme,li 25/08/2009 TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 cpc) che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 53/2004 promossa da I.L.R. INDUSTRIE LATERIZI RIUNITE SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28.

(PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 27.11.2009 alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 27.03.2010, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alls seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito.

IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. M.E. CINANNI (Tel. 0964.29114) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario.

ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’.

Locri, 01 settembre 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 53/2004 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS...., - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: Descrizione degli immobili: LOTTO UNICO: “Diritto di piena proprietà sul fabbricato in Gioiosa J., via Abruzzo 25, p. terra, attualmente adibito alla produzione e confezione di cosmetici e detersivi (mq. 129), identificato nel NCEU al foglio di mappa n. 26, particella 342 sub 4” PREZZO BASE: Euro 25.800,00 (bene assoggettato ad IVA, non inclusa) - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Ing. O. BARBARELLO) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base

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suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L’OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt.

571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 09.10.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art.

573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto bancario; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Siderno, Roccella Jonica e Gioiosa Jonica (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art.

572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per

Per informazioni 0961 996802

www.aste.eugenius.it :: l’udienza del 06.03.2008 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi anche al custode.

LOCRI, 15 maggio 2007 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA UFFICIO FALLIMENTARE Fallimento n. 01/04 del 4-5/2/2004 Il Giudice Delegato, preso atto dell’istanza formulata dal Curatore, visto che la vendita fallimentare dell’8.10.2008 non si è perfezionata in quanto l’aggiudicatario non ha provveduto nei termini concessi al deposito del saldo del prezzo di vendita del bene immobile di pertinenza della Curatela; dispone nuova vendita con incanto dei beni immobili di pertinenza del Fallimento n. 1/2004 con riduzione di 1/4 (un quarto) del prezzo base dell’unico lotto in vendita, così come di seguito specificato, e così per 65.301,55, oltre Iva per 13.060,31, totale complessivo 78.361,86 (già ridotto ed ivato). Offerta minima in aumento 3.000,00. Deposito per cauzione (10%) = 6.530,15 (65.301,55x10%).

Unico lotto: a) terreno aziendale sito in Vibo Valentia alla via Collelia Pantano (Zona Industriale), avente superficie di mq. 20.000, comprensivo di una cava di sabbia, riportato nel N.C.T. del Comune di Vibo Valentia al foglio n. 54, particella n. 7, seminativo, classe 2, are 26 e centiare 70, R.D. euro 7,58, R.A. euro 3,45; b) terreno aziendale sito in Vibo Valentia alla via Collelia Pantano (Zona Industriale), riportato nel N.C.T. del Comune di Vibo Valentia al foglio n. 54, particella n. 140, pascolo, classe unica, ettari 1, are 73, centiare 30, R.D. euro 13,43, R.A. euro 8,95; c) fabbricato in cemento armato composto da due elevazioni fuori terra della superficie totale di mq. 285,60, non ancora accatastato.

L’offerta dovrà esser presentata con apposita istanza di partecipazione indirizzata al G.D. del Fallimento n.

1/2004 e depositata presso la Cancelleria Fallimentare entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita.

Per il resto, dispone, che la nuova vendita con incanto avvenga alle medesime condizioni e con le stesse forme di pubblicità di cui all’ordinanza di vendita del 27/28.11.2008.

Fissa per la nuova vendita con incanto l’udienza del 3 dicembre 2009, ore 10,30.

Vibo Valentia, 28/04/2009.

Il Giudice Delegato (Dott.ssa Vincenzia Andricciola)

il Domani Domenica 4 Ottobre 2009 47

SPETTACOLI-TV CANALE

06:05 Pole position 07:00 Gara Sport 08:30 Pole position dopo Gara 09:30 A sua immagine 09:55 Santa Messa celebrata da Sua Santità Benedetto XVI e offerta olio per Lampada Votiva 12:00 Recita dell’Angelus da Piazza San Pietro 12:20 Linea Verde 13:30 Telegiornale 14:00 SHOW Domenica In L’Arena 15:30 SHOW Domenica In 7 giorni 16:30 Tg 1 L.I.S. 17:30 SHOW Domenica In 7 giorni 18:50 GIOCO L’Eredità 20:00 Telegiornale 20:35 NEWS Rai Tg Sport 20:40 Affari tuoi 21:30 SERIE TV Un medico in famiglia 6 23:30 TG 1 23:35 Speciale TG1 00:30 TG 1 Notte 00:45 Che tempo fa 00:50 Applausi 01:50 Così è la mia vita ... Sottovoce 02:50 VIDEOFRAMMENTI SuperStar 03:30 FILM Dal coma con vendetta 04:30 FILM Incubo mortale 05:45 Euronews Genere: Horror Titolo originale: Cigarette Burns Nazione: Stati Uniti Anno produzione: 2005 Durata: 56' Regia: John Carpenter Cast: Norman Reedus, Udo Kier, Christopher Redman, Christopher Gauthier, Zara Taylor, Gary Hetherington

ITALIA 07:00 SITCOM Phil dal futuro 07:25 SITCOM Phil dal futuro 07:50 CARTONI ANIMATI Il laboratorio di dexter 08:00 I puffi 08:15 Conosciamoci un po’ La grande avventura 08:35 Twin princess principesse gemelle 09:00 Witch I 09:25 Hi! Hamtaro 09:45 Cattivik 09:50 Cattivik 10:00 Iron kid 10:25 Transformers 10:50 Tornado Kid e Sonnacchia 11:00 TELEFILM Xena Principessa guerriera 11:55 Studio aperto 12:00 Grand prix Campionato mondiale motociclismo 13:05 Guida al campionato 14:00 Grand prix Campionato mondiale motociclismo 14:50 Grand prix Fuori giri 15:30 Grand prix Campionato mondiale motociclismo 16:30 FILM Soccer Dog Asso del pallone 18:25 Picchiarello 18:28 Studio aperto Anticipazioni 18:30 Studio aperto 18:58 NEWS Meteo 19:00 FILM Ritorno al futuro 21:30 FILM Superman Returns 00:20 NEWS Studio aperto Live 01:40 Media shopping 02:00 FILM Kung Fusion 03:40 TELEFILM 48 0re 04:40 Media shopping 04:55 MINISERIE Quelli della speciale

06:00 Fuori orario. Cose (mai) viste 07:00 CONTENITORE Aspettando è domenica papà 07:50 E’ domenica papà 09:30 SHOW Il Gran Concerto 10:05 FILM Mare matto 11:55 Appuntamento al cinema 12:00 Tg 3 12:25 TeleCamere Salute 12:55 Okkupati 13:25 Passepartout 14:00 Tg Regione 14:15 Tg 3 14:30 In 1/2 ora 15:00 Tg 3 Flash L.I.S. 15:05 Alle falde del Kilimangiaro La conduttrice del programma, Licia Colò

18:55 Meteo 3 19:00 Tg 3 19:30 Tg Regione 20:00 Blob 20:10 Che tempo che fa 21:30 Presa diretta 23:20 Tg 3 23:30 Tg Regione 23:35 SHOW Glob L’osceno del villaggio

00:35 Tg 3 00:45 TeleCamere Salute 01:35 Appuntamento al cinema 01:45 Fuori orario. Cose mai viste 01:56 FILM Gioia d’amare

06:00 Prima pagina 07:55 NEWS Traffico 07:57 NEWS Meteo 5 08:00 Tg5 Mattina 08:51 SHOW Le frontiere dello spirito 09:42 Tgcom 09:45 SITUATION COMEDY Finalmente soli 10:15 NEWS Verissimo Tutti i colori della cronaca 13:00 Tg5 13:39 NEWS Meteo 5 13:40 SHOW Domenica 5 18:50 Chi Vuol essere milionario 20:00 Tg5 20:39 NEWS Meteo 5 20:40 SHOW Paperissima sprint 21:30 TEATRO Ale & Franz Show 23:30 FILM 24 ore Un film di Luis Mandoki. Con Charlize Theron, Stuart Townsend, Kevin Bacon, Courtney Love Titolo originale Trapped. Thriller, durata 99 min. - USA 2002.

Tre malviventi, Cheryl, Joe e Vince, si guadagnano da vivere tramite un piano perverso: rapire figli di ricche famiglie e entro 24 ore ottenere un lauto riscatto. Un giorno però, l'ennesima estorsione non funziona come dovrebbe: i tre si trovano di fronte non una famigliola spaventata e pronta ad arrendersi, ma una coppia pronta a ripagare i criminali con la stessa moneta. Un thriller classico in cui, però, le situazioni risultano alquanto prevedibili.

01:30 Tg5 notte 02:01 Media shopping 02:50 FILM Il calamaro e la balena 04:00 Media shopping 04:17 FILM TV Tutti gli uomini sono uguali 05:31 Tg5-notte-replica 05:59 NEWS Meteo 5 notte

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Titolo: Siska Cast: Peter Kremer, Matthias Freihof, Werner Schnitzer, Wolfgang Maria Bauer, Tobias Nath Nazione: Germania Anno: 1998 Genere: Drammatico

22:30 Contro campo posticipo 22:40 Contro campo 01:00 Tg4 Rassegna stampa 01:15 FILM Il dolce rumore della Vita 02:50 FILM In Italia si chiama amore 04:23 TELEFILM Alfred Hitchcock 04:48 SHOW Ieri e oggi

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Griglia di partenza rivoluzionata dopo le penalizzazioni: in pole Vettel, Raikonen quinto

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CINEMA

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Ortone e Il Mondo Dei Chi (Horton Hears a Who!) Regia Jimmy Hayward Scen.ra Ken Daurio, Cinco Paul Durata 01:28:00 Genere Animazione Il bizzarro elefante Ortone un giorno avverte un debole grido d'aiuto provenire da un minuscolo granello di polvere che fluttua nell'aria. In realtà, nel granello si cela la Città dei Chi non So, dove vivono i microscopici Chi governati dal Sinda-chi. Per proteggere la minuscola comunità, Ortone non esiterà a mettersi contro i suoi vicini. Dopo tutto, il suo motto è: "una persona è sempre una persona, non importa quanto sia piccola".