il domani

Giovedì 5 Febbraio 2009 Euro 1,00 Anno XII - Numero 35

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 32 a pag. 43) LAMEZIA TERME I militanti di Casa Pound Calabria accenderanno le loro fiaccole

VIBO VALENTIA L’impegno della Banca Popolare del Mezzogiorno

In memoria dei martiri delle foibe Buon Compleanno Federica LAMEZIA TERME — Fiaccolata in memo-

ria dei martiri delle foibe. Sabato 7 febbraio alle ore 17, a Lamezia Terme, su Corso G. Nicotera, i militanti di Casa Pound Calabria accenderanno le loro fiaccole «per rompere un’oscurità nemica della verità e della memoria».

A PAGINA 32

REGGIO

Le serate filosofiche A PAGINA 32

VIBO VALENTIA — La Banca Popolare

del Mezzogiorno a sostegno della Fondazione Federica per la Vita onlus per la realizzazione della Casa del Risveglio a Vibo Marina (Vv). La Fondazione sarà presentata nel corso dell’evento “Buon compleanno Federica”.

A PAGINA 34

REGGIO

Trekking e turismo A PAGINA 34

CATANZARO La Polizia di Stato e la Guardia di Finanza hanno portato a termine l’operazione “Cravatta Spezzata”

Usura, 4 arresti e 35 avvisi di garanzia Interessi pari al 20 per cento mensili ai danni di imprenditori, commercianti e liberi professionisti CATANZARO — Tassi di usura con in-

MYTHOS

teressi pari al 20% mensili, ai danni di imprenditori, commercianti e liberi professionisti, che avrebbero subito tra il 2000 e il 2007 richieste estorsive con l'aggravante dei metodi mafiosi.

Sulla base di queste contestazioni la Polizia di Stato e la Guardia di Finanza di Catanzaro hanno portato a termine l'operazione “Cravatta Spezzata”, con quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere e 35 avvisi di garanzia notificati, ai quali si aggiungono tre precedenti arresti in flagranza di reato. L'inchiesta è stata portata a termine la scorsa notte.

A PAGINA 17

Favoreggiamento undici a processo CATANZARO — Inizierà il 29 aprile il processo a carico delle undici persone rinviate a giudizio a seguito dell'inchiesta sul favoreggiamento della latitanza di due delle persone sfuggite alla cattura nell’ambito dell'operazione “Mythos”, diretta contro il clan Gallace-Novella di Guardavalle.

A PAGINA 20

di Valter Leone

SOVERATO

LAMEZIA

Un centravanti per il centrosinistra

Paziente deceduto archiviazione rigettata

SOVERATO — Com’è cambiato il

LAMEZIA TERME — Per nove sani-

consigliere comunale Antonello Gagliardi (nella foto)! Più misurato nei toni, molto più attento nel distillare comunicati e dichiarazioni.

tari del reparto di chirurgia dell’Ospedale di Lamezia accusati della morte di un paziente rigettata la richiesta di archiviazione.

A PAGINA 29

A PAGINA 16

CONTINUA A PAGINA 47

A PAGINA 16

La conferenza stampa di ieri

Dimensionamento, troppi nodi irrisolti mio e bisogni sociali. La riforma della scuola dovrà contemperare questi due interessi. E questa è l’unica cosa certa di fronte alle diverse e contrastanti tesi che si affacciano sulla questione. In Calabria, il riordino sarà oggetto di dibattito in Consiglio regionale: si discuterà delle linee guida approvate dalla Giunta Loiero e dei piani delle Province.

Per Lupi e Aquile paradossi vincenti Uno dei motivi, se non proprio l’unico, per cui il calcio appassiona milioni di italiani è che ognuno può esprimere il proprio pensiero, la propria verità.

Non a caso, da più parti, ci definiscono il Paese con il maggior numero di commissari tecnici.

Prendete appunti: a Cosenza c’è una squadra che da oltre un anno e mezzo non conosce altre posizioni di classifica che il primo posto; un allenatore, Toscano, con la media punti più alta nella storia della società rossoblu, eppure c’è chi, ancora oggi, storce il muso di fronte all’incontrastato dominio dei lupi. Non c’è gioco, dicono.

A limite del paradosso anche la situazione a Catanzaro, dove c’è una squadra con un primato di imbattibilità che la mette in luce nell’intero panorama calcistico nazionale; un allenatore capace di riportare i giallorossi a recitare un ruolo da protagonista nel campionato di Seconda divisione; una società che, fra mille difficoltà, sta cercando di ridare dignità sportiva dopo le recenti disavventure, eppure c’è chi esterna malcontento.

Non si vince molto, dicono.

La si è voluta prendere alla larga prima di arrivare al dunque. Si può discutere quanto si vuole ma alla fine, per quanto asettici, prevalgono i numeri e le prodezze dei protagonisti che interpretano lo spartito della domenica pomeriggio.

Nelle ultime ore si discute ancora di mercato senza botti, di questa o quella squadra che si è rinforzata, di mancati arrivi e mancate partenze.

SCUOLA Il riordino oggetto di dibattito in Consiglio regionale, con le linee guida approvate dalla Giunta Loiero

CATANZARO — Esigenze di rispar-

IL PUNTO SULLE CALABRESI

LAMEZIA

Assistenza terra certificazione Sacal

LAMEZIA

Fieragricola il bilancio del 2009 A PAGINA 30

A PAGINA 27

2 Giovedì 5 Febbraio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Un mondo di immagini Il no del Kirghizistan alla base aerea Usa

Un altro giornalista ucciso in Somalia Il secondo da gennaio

L'uranio destinato alla macchina militare nucleare sovietica veniva estratto in Kirghizistan

Quattro colpi alla testa.

Erano in tre Avanza la destra in Israele

Tzipi perplessa pensa alle elezioni Un uomo copre il corpo senza vita di Said Tahlil Ahmed, il direttore della radio indipendente HornAfrik, ucciso a Mogadiscio mercoledì al mercato di Bakara

A sette giorni dalle elezioni cala il distacco fra i centristi della Livni e i nazionalisti

Il giovanissimo armadillo è stato abbandonato dalla madre appena nato. La difesa di questa specie è la corazza

Ma quanto è villoso quel giovane armadillo E ha solo sette giorni di vita

Un pastore guida il suo gregge davanti alla base aerea americana Manas in Kirghizistan. Mercoledì la repubblica ex sovietica ha deciso di chiudere la base americana, vitale per i rifornimenti alle truppe statunitensi in Afghanistan

La politica internazionale finisce in un puzzle

Da oggi al 10 febbraio a Nuremberg in Germania si svolge la Fiera Internazionale del Giocattolo

Il piccolo Sven Herschner completa il puzzle dedicato a Barack Obama.

Alle sue spalle quello con il ritratto del premier tedesco Angela Merkel

Le preoccupazioni Onu per i morti in Afghanistan

Un esemplare di armadillo villoso (l’unica specie che presenta peli) di solo una settimana nelle mani di un veterinario allo zoo di Gerusalemme

Folle corsa per La Panasonic, in grave crisi, gli 86 piani dell’Empire accusa perdite di 4,2 miliardi State Building Annunciati tagli per 15mila lavoratori

La gara è stata vinta da un atleta tedesco

Il numero di morti nel 2008 nel paese supera del 40% quelli dell’anno precedente (dati Onu)

Un’insegna pubblicitaria del colosso giapponese su un palazzo di Honk Kong Mentre tutti i ghiacciai si sciolgono, quello della Patagonia del Sud ha fatto registrare una crescita

Il presidente afghano Hamid Karzai scorta il segretario generale Onu Ban Ki-moon nel palazzo presidenziale di Kabul. La visita senza preavviso di Ban arriva dopo che l’Onu ha reso noto che nel 2008 sono stati uccisi 2100 civili in Afghanistan

Un’imbarcazione naviga al di sotto dell’imponente ghiacciaio della regione sudamericana, che le popolazioni locali chiamano non a caso “Il gigante bianco”

I partecipanti alla 32esima edizione annuale della competizione

Il Perito Moreno gode di buona salute: in alcuni punti è cresciuto di tre metri

4 Giovedì 5 Febbraio 2009 il Domani

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Primo piano

Sotto esame per pratiche scorrette sulla portabilità dei mutui

Annullate le multe per quasi 10milioni di euro inflitte dall’Antitrust

ROMA - Annullate le multe per quasi dieci milioni di euro inflitte dall’Antitrust a venti istituti di credito italiani per pratiche commerciali scorrette circa la portabilità gratuita dei mutui. Lo ha deciso la prima sezione del Tar del Lazio che ha accolto i ricorsi delle venti banche. Pubblicato il dispositivo della sentenza, si attendono adesso le motivazioni della stessa. A rivolgersi ai giudici amministrativi sono state: Credito Artigiano (multata per 250 mila euro), Banca Carige (420 mila), Bnl (450 mila), Banca Nuova (440 mila), Antonveneta (460 mila), Banca Popolare di Vicenza (440 mi-

Il Tar annulla 10 milioni di multe alle banche

la), Deutschebank (500 mila), Bpm (420 mila), Banca Popolare di Sondrio (410 mila), Banca Sella (300 mila), Unicredit Banca (500 mila),

Unicredit Banca di Roma (500 mila), Banco di Sicilia (450 mila), Bipop Carire (420 mila), Montepaschi (350 mila), Intesa San Paolo

(480 mila), Banca Popolare di Bergamo (450 mila), Credito Emiliano (420 mila), Bpl (350 mila) e Banca Popolare Verona (320 mila).

Istituti tutti sanzionati dall’Autorità nell’agosto scorso dopo una serie di istruttorie seguite a una segnalazione di Altroconsumo e altre al call center del Garante. Per l’Antitrust, in alcuni casi avevano «orientato il cliente a scegliere la più costosa opzione della sostituzione» invece della portabilità del mutuo; in altri avevano «fatto pagare oneri non previsti dalla legge». E tutto ciò, violando «l’obbligo di diligenza professionale previsto dal codice del consu-

Niente bollo per 3 anni ebonusdimilleeuro perchirottamal’auto Nel pacchetto sconto del 20% anche per mobili ed elettrodomestici ROMA - Mille euro di incentivo per rottamare la vecchia auto, 300 per cambiare lo scooter e 2 mila euro se la vettura acquistata è super ecologica. Arriva il pacchetto di aiuti “verdi” per l’industria dell’auto e le prime indicazioni messe a punto in una bozza. Il testo, ancora non definito in tutti i dettagli, prevede anche uno sconto del 20% per mobili ed elettrodomestici, ma - almeno nelle ipotesi - solo se l’acquisto è legato alla ristrutturazione della casa ed entro un tetto di 10.000 euro.

Il governo è ancora al lavoro. «Le misure - afferma il ministro dello Sviluppo Cladio Scajola - sono in queste ore in corso di definizione tenendo conto dei vincoli della finanza pubblica, dell’esigenza di sostenere la domanda interna e il consumo dei cittadini e di ridurre l’inquinamento, come stanno facendo anche altri Paesi europei.

Per cui le cifre circolate in queste

gano taglieggiati dalle banche, l’Antitrust faccia bene il suo lavoro e poi arrivi il Tar che dà ragione ogni volta agli istituti di credito», proseguono i rappresentanti dei consumatori.

Per Paolo Martinello, presidente di Altroconsumo, associazione di consumatori da cui è scaturita l’istruttoria dell’Antitrust, «occorrerà vedere bene le motivazioni della sentenza, perchè le contestazioni delle banche, prima che sostanziali, erano soprattutto formali. Riguardavano la procedura che, a dir loro, era non corretta e con indagini non sufficientemente approfondite».

sul tavolo del Consiglio dei ministri venerdì prossimo.

Berlusconi, illustrando la strategia del Governo, ha spiegato che

si punta a mettere in moto risorse complessive, incluso dunque il pacchetto auto, per «40 miliardi di euro che potranno arrivare ad 80

Le misure sul tavolo del Governo AUTO Bonus da 1.000 euro ed esenzione dal bollo per 3 anni per acquisto di vettura Euro 4 o Euro 5 con rottamazione di Euro 0, Euro 1, Euro 2 immatricolata entro il 31 dicembre 1999

Un'immagine di archivio mostra la rottamazione di vecchi frigoriferi: sono in arrivo aiuti verdi per auto, componentistica, elettrodomestici Silvio Berlusconi, conferma che il governo sta mettendo a punto ulteriori misure anticrisi Il presidente del Consiglio rivendica all'esecutivo di essersi mosso per tempo

AUTO VERDI Bonus da 2.000 euro (al posto dei 1.500 euro in vigore) per acquisto di vetture ecologiche a metano, gpl, elettriche o a idrogeno MOTO Bonus da 300 euro ed esenzione dal bollo per 1 anno per acquisto di motociclo o ciclomotore Euro 3 con rottamazione di un Euro 0 o Euro 1 MOBILI ED ELETTRODOMESTICI BIANCHI* Detrazione Irpef del 20% su un importo massimo di 10.000 euro per acquisti dall'1 gennaio al 30 settembre 2009 (solo per chi ha le agevolazioni per ristrutturazione della casa) IMPRESE Norme fiscali a favore dell'aggregazione delle piccole e medie aziende Modifiche al metodo di rivalutazione dei beni strumentali * frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie

ore sui singoli provvedimenti sono del tutto prive di fondamento».

I ministri economici hanno infatti incontrato il premier Silvio Berlu-

ANSA-CENTIMETRI

sconi per definire il pacchetto che non punta solo sull’auto: arrivano infatti incentivi anche per altri settori, con l’obiettivo di sostenere i

Confcommercio: meglio del previsto. Codacons: è stato un crollo

Crisi e consumi, la guerra dei numeri

ROMA - Consumi in diminuzione nel 2008 ma dicembre tiene soprattutto grazie agli alimentari. Lo sottolinea la Confcommercio nella sua indagine congiunturale secondo la quale nell’intero 2008 i consumi sono scesi dello 0,1% a prezzi correnti ma la quantità di beni e servizi acquistati (tenendo quindi conto dell’aumento dei prezzi) è diminuita del 2,3%.

A dicembre - spiega l’associazione - si è registrato un aumento dei consumi a prezzi correnti dello 0,2% rispetto a dicembre 2007. Se si considerano le quantità acquistate si è registrato un calo tendenziale pari a -0,5%. Un dato in netto migliora-

mo, anche con informazioni incomplete e inesatte».

Ora L’Antitrust valuterà con serenità le motivazioni della sentenza con cui il Tar ha annullato le multe ai 20 istituti bancari anche in considerazione di un possibile ricorso al Consiglio di Stato.

«Quando si tratta di banche, vien da pensare che il Tar sia leggermente cieco, che con i grandi poteri la giustizia funzioni a due velocità».

Secco il commento di Elio Lannutti dell’Adusbef e Rosario Trefiletti di Federconsumatori. «Noi rispettiamo i giudici, ma non è possibile che i cittadini e i consumatori ven-

mento rispetto al -5,0% segnato a novembre. Secondo l’indice dei consumi di Confcommercio (ICC) i consumi hanno tenuto a dicembre soprattutto grazie agli acquisti natalizi, in linea con quelli degli anni scorsi. A dicembre il dato degli acquisti in quantità (-0,5%) è dovuto a un calo dei consumi di servizi (-0,7%) più che una diminuzione degli acquisti di beni (-0,4%) per i quali comunque l’aumento dei prezzi è stato più contenuto.

Nel 2008 complessivamente il calo degli acquisti nelle quantità (-2,3%) risente del freno soprattutto sui beni (-2,9%) mentre i servizi segnano un -1,1%.

Sempre considerando l’indice per le quantità reale di beni e servizi acquistati (e quindi depurato dall’inflazione) si registra un calo significativo nel 2008 soprattutto per i beni e servizi per la mobilità (-9,5% nell’anno, -5,8% tendenziale a dicembre) ma anche per i beni e servizi ricreativi (-3,4% sull’anno, -2% tendenziale a dicembre) e per gli alimentari (-3,6% in media 2008 ma -0,6% a dicembre con una tendenza quindi a lasciare inalterate le quantità acquistate nel comparto). Non si smette invece di comprare beni e servizi per le comunicazioni (+7% nell’anno, +9,8% a dicembre) e i beni per la

consumi e a dare ossigeno a settori produttivi strategici per il paese. Il pacchetto, che quindi potrebbe ancora subire ritocchi, arriverà

Così gli acquisti Variazioni di quantità dei consumi dicembre 2008 -0,5% Auto, benzina...

da gennaio a dicembre 2008 -2,3% -5,8% -9,5%

Cinema, libri...

-2,0% -3,4%

Alimentari

-0,6% -3,6%

Scarpe, vestiti...

Alberghi, ristoranti...

-3,1% -3,2% -1,6% -2,0%

Farmaci, cosmetici...

+2,4% +2,3%

Telefoni, internet...

+9,8% +7,0%

Bollette, arredi...

Fonte: Confcommercio

-2,5% -1,8% ANSA-CENTIMETRI

Il Codacons contesta i dati Confcommercio considerati «sballati»

cura della persona (+2,3% nel 2008, +2,4% a dicembre). Abbigliamento e calzature continuano a segnare il passo (-3,2% nel 2008, -3,1% a dicembre confermando la tendenza dei consumatori a spostare gli acquisti a gennaio con i saldi) così come gli alberghi, i pasti e le consumazioni fuori casa (-2% nell’intero anno, -1,6% a dicembre).

Il Codacons, invece, «contesta con fermezza» i dati Confcommercio considerati «sballati»: secondo l’associazione dei consumatori, infatti, a Natale i consumi sono crollati e nemmeno i saldi anticipati sono serviti a salvare il settore abbigliamento e calzature.

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il Domani Giovedì 5 Febbraio 2009 5

Primo piano

Cosa potrebbe succedere senza correttivi

Il prezzo più pesante in Piemonte con una perdita di 24mila posti di lavoro

ROMA - Quasi in centomila a casa.

In tanti rischiano di restare senza un posto di lavoro a causa della crisi del settore auto. Senza interventi correttivi tali da arginare un calo della produzione nazionale del 20% nell’anno, l’impatto sull’economia e l’occupazione sarebbe davvero pesante: a dirlo sono i risultati della simulazione Svimez-Irpet condotta su modelli econometrici multi-regionali, che ha misurato gli effetti delle difficoltà del settore sia diretti, cioè relativi alla filiera automotive, sia indiretti, cioè quelli che incidono direttamente sul potere d’acquisto delle famiglie.

di Calabria, Sicilia e Sardegna, la crisi dell’auto si fa particolarmente sentire al Sud: la Puglia segna -0,5%, Campania -0,6% (come la Lombardia). La situazione peggiora in Molise (-1%) e Abruzzo (-1,1%), per poi precipitare in Piemonte e Basilicata (-1,8% e -1,9%). Quanto all’impatto sull’occupazione, vanno male in generale tutte le regioni: al centro-nord, oltre a Piemonte e Lombardia, sarebbero penalizzate anche Emilia Romagna, con 9.100 posti di lavoro a rischio, Veneto (-6mila), Lazio (-5.600) e Toscana (-4.000). Situazione comunque critica anche al Sud.

Perdono il posto quasi in 100mila

Lo scenario che si prefigura è quello di un Pil in contrazione dello 0,4% nel 2009, per effetto della sola crisi del comparto. Dure le ricadute anche sul fronte occupazionale: le unità di lavoro perse a livello nazionale sarebbero 98mila, di cui 77.000 tra i soli dipendenti. A pagare il prezzo più pesante, sotto il peso della situazione in Fiat, sarebbe il Piemonte, con una perdita di 24mila posti di lavoro ed un Pil in calo dell’1,8% (risultato ancora peggiore per la Basilicata dove il Pil si attesterebbe ad un -1,9%); molto penalizzata anche la Lombardia (-19mila posti, -0,6% il Pil). A pic-

co, l’area del nord-ovest (in totale -44.300 mila posti, -0,9% Pil).

Nessuna regione sarebbe comunque risparmiata dalla «mannaia

Fiat». Sardegna e Calabria le più fortunate, con una contrazione del Pil limitata al -0,1%, seguite da Valle d’Aosta, Umbria e Marche con

Berlusconi vuol mettere in campo risorse per 80 miliardi

miliardi con l’aiuto dei fondi europei e delle regioni». Ecco alcune delle misure previste nei contenuti della bozza.

Auto Sarebbe previsto incentivo da 1.000 euro per l’acquisto di una vettura euro 4 o euro 5 a basso impatto ambientale e la rotta-

mazione di una vecchia vettura euro 0, euro 1 e euro 2 di almeno 10 anni, purchè immatricolata cioè entro il 31 dicembre ’99. Esenzio-

ne del bollo auto per 3 anni.

Auto verdi Per le vetture ecologiche, a metano, gpl, elettriche o a idrogeno il bonus salirebbe a 2.000 euro dagli attuali 1.500 ancora in vigore.

Moto Arriverebbe un incentivo da 300 euro per l’acquisto di un motociclo o un ciclomotore Euro 3 con la rottamazione di un Euro 0 o Euro 1. Esenzione del bollo per un anno.

Mobili È la novità. Per l’acquisto di mobili sarebbe introdotta una detrazione Irpef del 20% riservata solo a chi dichiara la ristrutturazione dell’abitazione e già usufruisce quindi delle agevolazioni fiscali legate ai lavori rinnovate nella scorsa manovra Finanziaria. La detrazione sarebbe calcolata su un importo massimo di 10.000 euro ed è valida per gli acquisti effettuati tra il primo gennaio e il 30 settembre 2009.

Elettrodomestici Lo stesso sconto previsto per l’arredamento verrebbe anche concesso sull’acquisto degli elettrodomestici bianchi (frigoriferi, lavastoviglie, lavatrici), sempre collegato alla ristrutturazione dell’abitazione.

Niente tassa suv Nel decreto non è prevista al momento alcuna penalizzazione fiscale per l’immatricolazione di auto di lusso ad alto impatto ambientale. Sarebbe quindi scomparsa l’ipotesi circolata nei giorni scorsi di una sovrattassa sui Suv, contestata dalle imprese di settore.

Imprese Nel pacchetto potrebbero anche essere inserite misure fiscali a favore dell’aggregazione delle pmi. Sarebbero previste anche modifiche alla norma sulla rivalutazione dei beni strumentali.

Vigilanza Rai, Zavoli presidente Primo problema il rinnovo del Cda ROMA - «Nessuna intervista prima che la commissione inizi realmente ad operare», premette Sergio Zavoli subito dopo la seduta della Vigilanza che lo ha eletto presidente. Ma poi fa una precisa dichiarazione d’intenti: «Basta chiacchiere: nella prima riunione affronteremo il problema del rinnovo del cda Rai». E insieme, una dichiarazione d’amore per l’azienda, che ha guidato dall’80 all’86: «È di gran lunga migliore della sua fama».

Alla riunione della bicamerale, Zavoli arriva poco prima delle 14. Entra in commissione e siede al banco della presidenza per assistere allo scrutinio e deporre lui stesso la

scheda nell’urna. Risultato, 34 voti a suo favore su 38 commissari presenti (assenti, come annunciato, i capigruppo Idv Felice Belisario e Massimo Donadi), con quattro schede bianche: oltre a quella del radicale eletto nelle file del Pd, Marco Beltrandi, forse quelle dello stesso Zavoli e di Luciano Sardelli (Mpa), fino all’ultimo ’resistentè con l’ex presidente Riccardo Villari. Più difficile ipotizzare la quarta.

Una volta completato l’ufficio di presidenza con la nomina dei vicepresidenti, Giorgio Lainati (Pdl) e Giorgio Merlo (Pd), e dei segretari, Enzo Carra (Pd) e Davide Caparini (Lega), si prende pochi minuti per

-0,2%. Sicilia, Toscana, Friuli e Liguria dovrebbero registrare un calo dello 0,3%, mentre Lazio, Veneto e Trentino del -0,4%. Ad eccezione

In 5mila fuori per 15 giorni

Pure gli impiegati Fiat in cassa integrazione TORINO - La crisi colpisce sempre di più i colletti bianchi della Fiat.

Sono 5.000 gli impiegati di Fiat Group Automobiles, Fiat Powertrain e Fiat Purchasing che andranno in cassa integrazione le prime due settimane di marzo, il 65% del personale tecnico, commerciale e amministrativo delle tre società del gruppo. Duemila sono già in cassa da lunedì scorso per due settimane, mentre dal 9 al 22 febbraio il provvedimento interesserà 1.200 impiegati dell’Iveco, la società di veicoli commerciali del gruppo.

Il provvedimento a marzo interesserà soprattutto il comprensorio di Mirafiori, dove molti uffici degli enti centrali si svuoteranno: resteranno a casa infatti, in media, due dipendenti su tre.

«La situazione sta precipitando - osserva Bruno Vitali, segreta- Cig anche per gli impiegati Fiat rio nazionale della Fim-Cisl - sono sempre più urgenti provvedimenti del governo, speriamo che la montagna non partorisca un topolino. Siamo molto preoccupati per le fabbriche». «Tutti i governi sono intervenuti, quello italiano è in ritardo», afferma il leader della Cgil, Guglielmo Epifani, mentre il segretario generale della Fismic, Roberto Di Maulo, vede «il rischio che si passi dalla cassa integrazione ai licenziamenti collettivi: il continuo aumento della cassa non fa presagire nulla di buono». Il numero uno della Fiom, Gianni Rinaldini, parla di segnale di un ulteriore aggravarsi della crisi e sollecita «un tavolo a tre, azienda, governo e sindacati». Eros Panicali, responsabile Auto della Uilm, accusa il governo «di avere tergiversato troppo», e la Ugl Metalmeccanici lo invita «a fare presto e a dare aiuti concreti al settore».

La cassa integrazione al momento non colpisce ancora i redditi degli impiegati perchè la maggior parte sta usando le ferie residue e i permessi retribuiti, ma se la Fiat dovesse continuare a utilizzare il provvedimento sarà difficile sfuggire al calo del reddito. Oltretutto negli ultimi mesi del 2008 sono stati assunti impiegati con minore anzianità che, non avendo ferie residue, andranno prima in cassa integrazione. L’attesa del pacchetto di misure del governo per l’auto ha fatto volare il titolo a Piazza Affari, che ha segnato punte in rialzo superiori ai 10 punti percentuali. Al termine delle contrattazioni il Lingotto ha guadagnato in Borsa l’8,54% a 4,38 euro.

Protesta nel Torinese per la chiusura a None

L’Indesit va a singhiozzo Blocchi stradali e scioperi

Sergio Zavoli presidente della commissione vigilanza Rai

sottolineare la netta cesura rispetto all’era Villari. Poi Zavoli convoca immediatamente l’ufficio di presidenza. In questa sede, si discute anche del primo grosso impegno

che spetta alla Vigilanza: il rinnovo del cda Rai, con la nomina di sette su nove componenti e poi il gradimento a maggioranza di due terzi sul presidente.

FABRIANO (ANCONA) - Nessun commento per ora nel quartier generale della Indesit Company a Fabriano sulla decisione, annunciata ieri l’altro ai sindacati, di chiudere lo stabilimento di lavastoviglie a None (Torino). Per protesta i lavoratori ieri hanno scioperato per due ore per turno con blocchi stradali nel Torinese. L’azienda elettrodomestica ha invece confermato che anche a febbraio e marzo si farà ricorso a brevi periodi di cassa integrazione negli stabilimenti marchigiani, come era accaduto già a fine 2008 per far fronte al rallentamento della domanda. Il calendario prospettato è il seguente: 9 giorni di cassa a febbraio e 9 a marzo per i 700 dipendenti della fabbrica di Comunanza (Ascoli Piceno); 5 giorni a febbraio a 10 a marzo per i 360 addetti dello stabilimento di Melano, e 5 giorni a febbraio e altrettanti a marzo per i lavoratori di Albacina (Ancona). Lo scenario dei mesi successivi sarà legato all’andamento del mercato. Attualmente la Indesit conta 17 mila dipendenti nel mondo, di cui circa 5.400 in Italia.

6 Giovedì 5 Febbraio 2009 il Domani

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Attualità

Alla Regione Friulì comunicazione della casa di riposo

Il 50% dei casi da imputare a ristorazione collettiva

UDINE - La casa di risposo ’La Quiete’ di Udine ha comunicato alla Regione Friuli Venezia Giulia «di voler attuare la sentenza della Corte d’Appello di Milano». La comunicazione è stata fatta con una nota recapitata nel pomeriggio all’ Assessore regionale alla Salute, Vladimir Kosic, alla dirigenza dell’Azienda 4 ’Medio Friulì e al responsabile di distretto sanitario.

La nota - firmata dalla presidente della Quiete, Ines Domenicali - precisa che la Quiete intende dare esecuzione alla sentenza con l’ausilio di personale esterno.

ROMA - Il 50% delle intossicazioni alimentari in Europa sono da imputare ad alimenti prodotti o conservati da mense e catering. ’A livello europeo ha spiegato Paolo Aureli, dirigente dell’ISS - il 5-10 per cento della popolazione è esposto alle malattie trasmesse da alimenti che causano 9.000 decessi all’anno. Di fronte alle difficoltà le aziende tagliano sulla qualità delle materie prime e poi è scarso il livello formativo del personale e scarsa è la cultura igienica’.

Per Eluana équipe esterna Tutto pronto alla “Quiete”

Ue, mense e catering: si rischia l’intossicazione

Il luogo che ospita Eluana Englaro

Alimenti che causano anche la morte

Nel dossier, notificato dai carabinieri del Nas, molte le conversazioni intercettate Tutto ruota sulle prescrizioni e prestazioni svolte in una clinica di Velletri nel 2007

Angelucci, re delle cliniche, ai domiciliari Per il padre Antonio, parlamentare Pdl chiesta autorizzazione per procedere ROMA - Un sistema di false fatturazioni per prestazioni mai eseguite o eseguite solo in parte. Una truffa che, secondo l’accusa, avrebbe sfiorato i 170 milioni di euro e che ha portato agli arresti domiciliari Gian Paolo Angelucci, re delle cliniche a Roma, e altre dodici persone oltre che all’emissione di provvedimenti per altri 7 indagati. È questa la nuova bufera che si abbatte sulla sanità del Lazio, già gravata dall’inchiesta su Lady Asl e da un buco di oltre 10 miliardi di euro. L’accusa su cui si basa l’inchiesta della Procura di Velletri e carabinieri del Nas ha portato non solo agli arresti domiciliari di Gian Paolo Angelucci, ma anche alla ri-

Per il presidente Marrazzo «Tolleranza zero Chi sbaglia paga»

I potesi al vaglio del Welfare per un giro di vite

Stop ministeriale ai seni rifatti delle ragazze sotto i 18 anni ROMA - «Mamma, papà, mi regalate un seno nuovo?». È’ questa una delle richieste più frequenti che molti genitori si sentono rivolgere dalle loro figlie minorenni. Richiesta che spesso diventa un desiderio esaudito, con rischi e controindicazioni per la salute. Una situazione da ’far west’ contro cui il ministero del Welfare ha deciso di porre rimedio con un giro di vite. L’ipotesi allo studio del sottosegretario Francesca Martini, d’accordo con chirurghi estetici e società scientifiche, è di vietare gli interventi al seno sulle minoreni, a meno di ragioni mediche. La medicina estetica è sempre più richiesta a tutte le età: una chiesta di autorizzazione a procedere per il padre Antonio, senatore del Pdl e fondatore della Tosinvest,

«Mamma, papà, mi regalate un seno nuovo?»

Una richiesta che trova controindicazioni per la salute

donna su tre è insoddisfatta del suo aspetto fisico, come ha evidenziato un’indagine di Swg su 500 donne tra i 16 e 45 anni. “Dal registro arriveremo ad una banca dati nazio-

holding della sanità privata specializzata nella riabilitazione che nel solo Lazio gestisce oltre 1.500 po-

nale - spiega il sottosegretario -per avere un quadro epidemiologico del fenomeno, perchè al momento non sappiamo quante donne si sottopongono a interventi del genere”.

sti letto accreditati. Venti in totale gli indagati per i reati di associazione per delinquere finalizzata alla

truffa e al falso. Origine dell’inchiesta è Villa dei Pini, una delle strutture sanitarie della famiglia Ange-

lucci.. Nel provvedimento emesso dalla Procura di circa 800 pagine viene, inoltre, delineato un sistema di lobbying esercitato con pressioni sulla Regione Lazio attraverso i due quotidiani (Libero e Riformista) di cui gli Angelucci sono proprietari. Dura la reazione del presidente della Regione Marrazzo che ha subito commissariato la Asl sotto inchiesta, accettando le dimissione del dg indagato, ha attivato un’inchiesta interna e disposto più controlli. «Nessuna tolleranza: chi ha sbagliato pagherà», ha affermato il presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo dopo un pomeriggio passato blindato nel suo ufficio in via Cristoforo Colombo.

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il Domani Giovedì 5 Febbraio 2009 7

Attualità

Il ballerino è stato prima colpito a morte con quaranta coltellate e poi bruciato

Fermato l’omicida di Franchini Ucciso per pochi euro di debito Favoreggiamento, indagate altre sei persone tra cui un minore ROMA - Ammazzato con quaranta coltellate e poi bruciato, per un debito di modesta entità. Un debito forse contratto per comprare droga. Così è morto Igor Franchini, presumibilmente nella notte tra sabato 24 e domenica 25 gennaio, il ballerino di 19 anni, il cui cadavere è stato trovato a Scauri, in provincia di Latina, il 29 gennaio. Nella notte di martedì la svolta nelle indagini condotte da polizia e carabinieri, che hanno portato a un fermo e sei indagati. Il giovane fermato nella notte si chiama Giovanni Morlando, ha 22 anni ed è di Formia. È’ accusato di omicidio e occultamento di cadavere ma anche del danneggiamento e dell’incendio dell’auto della vittima. Altre sei persone, cinque tra i

La vicenda LA SCOMPARSA Igor Franchini, 19 anni, insegnante di danza, si allontana dalla sua casa di Scauri, gennaio a sud di Latina, a bordo della sua Mini Cooper. L'auto viene trovata completamente carbonizzata, il 29 gennaio, in una campagna di Scauri

24

IL RITROVAMENTO

30

gennaio

Il corpo del giovane è ritrovato nelle campagne di Santa Croce, una frazione di Scauri. Franchini è stato accoltellato diverse volte e poi bruciato

IL FERMO Nella notte è arrestato un giovane di Formia, Giovanni Morlando di 22 anni, con l'accusa di omicidio e occultamento di cadavere.

Altre 6 ragazzi, cinque tra i 19 e 25 anni e un minorenne, sono indagati per favoreggiamento e occultamento di cadavere. All'origine dell'omicidio un debito di modesta entità

IERI

ROMA

Santa Croce

Latina

Giovanni Morlando, il giovane agli arresti

19 e i 25 anni e uno minorenne, tutti di Formia, sono indagati per favoreggiamento e anche per occultamento di cadavere. Tra loro

Consigliere comunale ucciso per il suo silenzio

anche una donna. Le indagini si sono basate anche sull’analisi dei tabulati telefonici, testimonianze di conoscenti e amici della vitti-

Scauri

ANSA-CENTIMETRI

ma. Ma ad incastrare il gruppo sono state soprattutto le numerose contraddizioni nelle quali i giovani sono caduti durante gli interro-

gatori. Il movente, dunque, è riconducibile a un «debito di denaro tra la vittima e il gruppo, un debito di modesta entità», come hanno accertato gli investigatori, che non escludono che il debito sia legato all’acquisto di droga. Il fermato e i sei indagati, infatti, sono quasi tutti assuntori di droga, hashish e cocaina, e frequentavano abitualmente Igor Franchini. Il fermato poi ha piccoli precedenti per spaccio di droga: è considerato l’esecutore materiale e su di lui ci sarebbero pesanti indizi.

Inoltre ha una ferita ad una mano, una ferita recente della quale non ha saputo dare una spiegazione. Sabato 24 gennaio Igor Franchini era scomparso da casa allontanandosi con la sua Mini Cooper, trovata completamente carbonizzata, il 29 gennaio in una campagna di Scauri. Il corpo invece era stato ritrovato nelle prime ore del pomeriggio di venerdì 30 gennaio, in una stradina isolata in località Santa Croce, poco lontana dall’abitazione di uno degli indagati.

Era stato il consulente dell’ex pm di Catanzaro De Magistris

Assassinio di Tommasino La Procura di Roma indaga su Genchi Seguite piste di clan e appalti Ipotesi abuso d’ufficio e violazione privacy La decisione presa in relazione al presunto archivio di tabulati telefonici

Uno striscione è apparso ieri sulla piazza dell’agguato

NAPOLI - Il timore che, sapendo di essere presto chiamato a rendere dichiarazioni in una inchiesta su rifiuti appalti e camorra, potesse fare rivelazioni sul conto di esponenti della malavita organizzata: potrebbe essere questo, secondo gli inquirenti della Dda di Napoli, uno dei moventi dell’omicidio di Luigi Tommasino, consigliere comunale del Pd di Castellammare di Stabia, dove oggi si è svolto un consiglio comunale straordinario. I magistrati che coordinano le indagini si sono incontrati ieri sera con il pm di Potenza Henry John Woodcock nella sede della procura al Centro Direzionale. Il magistrato, che nei prossimi mesi si trasferirà a Napoli, ha trasmesso ai colleghi della procura partenopea una informativa riguardante un’indagine su alcune ditte legate a clan camorristici e su un giro di tangenti per appalti relativi allo stoccaggio dei rifiuti.

Una indagine dalla quale sarebbero emersi, non si sa a che titolo, diversi nomi di persone di Castellammare, tra cui anche quello di Tommasino.

La decisione della Corte d’Assise di Torino

Avevano un accordo con la Thyssen Parte civile negata a 56 operai TORINO - Niente costituzione di parte civile per gli operai della Thyssenkrupp che firmarono un verbale di conciliazione con l’azienda: lo ha deciso la Corte d’Assise di Torino, presieduta da Maria Iannibelli, aprendo ieri la terza udienza del processo per il rogo che, nel dicembre del 2007, costò la vita a sette lavoratori. Ad essere esclusi sono, in tutto, cinquantasei persone. I dipendenti avevano sottoscritto un accordo che prevedeva, al momento di uscire dalla società, la concessione di una somma in cambio della

Alcuni parenti delle vittime

rinuncia a ogni richiesta di risarcimento per eventuali danni: un accordo che per i giudici è giuridicamente valido.

ROMA - Gioacchino Genchi, consulente tecnico di molte questure italiane, balzato agli onori delle cronache per le polemiche su inchieste in cui sono stati acquisiti "dati sensibili" relativi a parlamentari, è indagato dai magistrati di Roma per abuso d’ufficio e violazione della legge sulla privacy. Il titolare dell’inchiesta è lo stesso procuratore capo Giovanni Ferrara, affiancato dai sostituti Achille Toro e Nello Rossi. Genchi era stato ascoltato il 30 gennaio scorso dal Comitato parlamentare sui servizi segreti su un suo presunto archivio di dati sensibili. Vicequestore della polizia in aspettativa sindacale da 15 anni, il tecnico ha lavorato anche per conto dell’ex pm di Catanzaro De Magistris nelle inchieste Why not e Poseidone, per le quali ha messo insieme 1.042 tabulati, un milione di contatti, 578.000 schede anagrafiche, i "controllati" sarebbero 390.000 tra cui premier (oltre a Silvio Berlusconi, che aveva denunciato il caso come "lo scandalo più grande della storia della Repubblica", anche il predecessore Romano Prodi), ministri, politici, vertici dei servizi. L’archivio creato da Genchi su ordine del pm non contiene intercettazioni ma solo analisi di tabulati telefonici. Genchi, personaggio controverso che vive in un bunker tecnologico di 500 metri quadri in un seminterrato di Palermo, parte nel 1988 come capo della Direzione della zona tlc del ministro dell’Interno della Sicilia occidentale, voluto dall’allora capo della polizia Vincenzo Parisi. Nell’indagine sulla strage di Via D’Amelio controllò

Sosia in galera CATANIA - Il Gip del Tribunale di Catania Francesco D’Arrigo ha archiviato il fascicolo aperto lo scorso anno nei confronti di Maria Andò, una palermitana di 24 anni che il 13 febbraio del 2008 è stata arrestata dai carabinieri per rapina e tentativo di omicidio commesso a Catania. La giovane, rimasta per nove giorni nel carcere di Pagliarelli, si è scoperto era una sosia della vera rapinatrice.

Condanna Asl PALERMO - La Asl di Palermo è stata condannata a pagare 2 milioni di euro a titolo di risarcimento alle famiglie di due neonati morti nel 1997 nella divisione di Terapia Intensiva della Neonatologia dell’Aiuto Materno. Cinque i bambini morirono a causa di un’infezione provocata da un virus. Solo i genitori di due si sono costituiti in giudizio. Le altre tre famiglie hanno concordato una transazione con l’ospedale.

Racket funerali MILANO - Un dirigente del Comune di Milano e una funzionaria sono stati arrestati ieri dalla Polizia della sezione di Pg della Procura di Milano nell’ambito dell’inchiesta sul racket delle pompe funebri che, lo scorso ottobre, aveva già portato in carcere e ai domiciliari una quarantina di persone.

L’accusa nei loro confronti è di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione.

Romeno in manette COSENZA - Ioan Lacatus, 45 anni con precedenti penali latitante per rapina, di nazionalità romena, è stato arrestato dai poliziotti della squadra mobile della questura di Cosenza nel corso dei controlli che hanno riguardato il campo rom sul lungo Crati. L’uomo lo scorso 25 febbraio aveva accompagnato i figli minorenni nel centro cittadino dove hanno picchiato un disabile per portargli via il portamonete.

Estorsori e usurai NAPOLI - Quindici persone ritenute legate ai clan camorristici Veneruso e Sarno sono state arrestate dai carabinieri. L’accusa è di associazione per delinquere finalizzata all’estorsione ed all’ usura. Gli arresti sono lo sviluppo di indagini che avevano già portato all’ arresto di altri 16 affiliati e collegati ai clan Veneruso e Sarno. Le vittime sono imprenditori costretti a pagare interessi tra l’ 80% ed il 100% annuo.

Gioacchino Genchi è finito nel mirino dei magistrati

oltre due miliardi di tracce. E’ il suo trampolino di lancio che lo porterà a diventare, prima con la divisa e poi da libero professioni-

sta, un ricercatissimo consulente delle procure, in grado di "mappare" l’intera rete di relazioni telefoniche di un indagato.

Indiano bruciato, accuse reciproche tra i catturati

Scaricabarile tra i due accusati Il minore chiede di vedere la vittima ROMA - Negano le accuse e si rimpallano le responsabilità dell’aggressione e del fuoco appiccato al cittadino indiano Sing Navte, i due giovani di Nettuno, Francesco Bruno, 29 anni, e Gianluca Cerreto, di 19, interrogati ieri dal Gip di Velletri Roberto Nespeca pe rla convalida dei fermi. «Il ragazzo è dispiaciuto, vuole conoscere le condizioni dell’indiano perchè sapeva della gravità delle ferite attraverso i media. Vuole anche andarlo a trovare». Lo ha detto Ciro Palumbo, difensore del minorenne di Nettuno coinvolto nell’aggressione al cittadino indiano.

Furto a museo RAPALLO (GENOVA) - Ammonta a circa 250 mila euro il valore dei 13 gioielli d’autore rubati ieri nel Museo Gaffoglio di Rapallo dove è allestita la mostra «La scultura italiana nel gioiello della seconda metà del Novecento». Un bottino relativamente esiguo, visto il valore complessivo degli 81 gioielli, esposti al primo piano del museo, che è di oltre un milione e mezzo di euro.

In galera ex sindaco

Uno dei fermati

VERONA - Ex sindaco leghista lombardo è stato condannato a sei anni di carcere dal Tribunale di Verona per stupro. Roberto Manenti, oggi consigliere di minoranza a Rovato, è stato condannato a sei anni di carcere dal giudice dell’udienza preliminare di Verona per lo stupro nel 1999 di una prostituta romena.

La ragazza, liberata dai suoi aguzzini, riconobbe proprio in Manenti uno dei suoi aggressori.

8 Giovedì 5 Febbraio 2009 il Domani

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Attualità Un vettore con gittata intercontinentale dalla Corea del Nord

Per il Kazakistan si punta su leadership nella produzione di uranio

Conferenza su politica estera e sicurezza Presenti 50 paesi

SEUL - La Corea del Nord lavora al lancio di un missile intercontinentale con un’autonomia di almeno 6mila km, capace di raggiungere l’Alaska.

ASTANA - Il Kazakistan torna a puntare alla leadership mondiale nella produzione di uranio, con 11.935 tonnellate previste per il 2009, con l’avvio di nuove miniere.

MONACO - Parte domani la conferenza sulla Politica Estera e di Sicurezza, delegazioni da 50 paesi a discutere, sul tavolo anche il tema armi nucleari

Gli Stati Uniti cercano l’accordo con Mosca per ridurle dell’80 per cento per l’emergenza internazionale sulle armi nucleari, sempre più fuori controllo “E’ nostro diritto andare in orbita”

Teheran fa orecchie da mercante TEHERAN - L’Iran ha detto ieri di essere deciso a «insistere nei propri diritti» in campo nucleare, invitando le potenze del gruppo dei 5+1 (Usa, Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna e Germania) tornate a riunirsi in Germania, ad accettare «la realtà».

Le affermazioni sono state fatte dopo che Ue e Usa avevano reagito con allarme alla messa in orbita del suo primo satellite di Teheran (annunciata martedì come già avvenuta). Ieri a Wiesbaden i 5+1 hanno messo l’accento favorevolmente nel loro comunicato finale sulla «volontà dell’amministrazione americana di avviare discussioni con l’Iran, così come espressa dal presidente Obama». Una volontà che comporta un netto cambiamento di linea rispetto alla chiusura del suo predecessore George W. Bush. Il sestetto ha però detto anche chiaramente a Teheran che deve «cooperare pienamente» con le Nazioni Unite. L’Iran ha già ignorato cinque risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell’Onu che chiedevano di sospendere l’ arricchimento dell’uranio, l’aspetto più delicato del suo programma poichè questa tecnologia consentirebbe anche di produrre materiale fissile per armi atomiche. Ieri il segretario di Stato Usa, Hillary Clinton, ha detto che la Repubblica islamica deve rispettare le risoluzioni dell’Onu, perchè in caso contrario «ci possono essere conseguenze».

Duemilatestateinmeno Il neo presidente Barack Obama punta diritto verso il disarmo

Alla base dell’iniziativa ci sarebbe una totale revisione del piano sullo scudo stellare messo a punto dall’amministrazione Bush, severamente criticato da Mosca

ROMA - Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama intende avviare nuovi colloqui ad alto livello con la leadership della Russia per raggiungere un accordo su un trattato che possa ridurre del 80% le rispettive riserve di armi nucleari.

L’obiettivo, secondo quanto riferiva ieri il Times, sarebbe quello di tagliare almeno 1.000 testate nucleari ciascuno. Alla base dell’iniziativa ci sarebbe una totale revisione del piano messo a punto dall’amministrazione Bush sul posizionamento di uno scudo di difesa antimissile statunitense nell’Europa dell’est, un progetto severamente criticato da Mosca.

Obama ha intenzione di stabilire un ufficio per la non proliferazione alla Casa Bianca, che dovrebbe essere incaricato di sovrintendere ai colloqui. Il principale negoziatore americano sarebbe stato individuato in Gary Samore, che ricoprì lo stesso incarico durante la presidenza di Bill Clinton. La responsabilità dell’intero processo sarà invece affidata al dipartimento di Stato, guidato da Hillary Clinton.

Il presidente degli Stati Uniti non ha ancora preso una decisione definitiva sullo scudo anti-missile in Europa. Ma se l’accordo tra gli Usa e la Russia dovesse andare in porto, riferisce il Times, si alzerebbe il livello delle pressioni diplomatiche sul Regno Unito, che dispone di 160 testate nucleare.

«Siamo pronti a impegnarci in un

il Trattato per la riduzione delle armi strategiche (START-1), firmato durante la Guerra Fredda. L’occasione sarà la 45esima Conferenza sulla Politica Estera e di Sicurezza, che si terrà a Monaco di Baviera da domani all’8 febbraio. Un forum annuale, «il più importante» sul delicato tema degli equilibri internazionali, che proverà a delineare strategie e obiettivi futuri. Alla conferenza sono attese 70 delegazioni ufficiali in rappresentanza di 50 paesi, una dozzina di capi di stato e di governo e circa 50 ministri. Tra i presenti ci saranno il presidente francese Nicolas Sarkozy, il primo ministro polacco Donald Tusk, il cancelliere tedesco Angela Merkel, il direttore dell’Aiea Mohamed ElBaradei (foto). Per l’Italia parteciperà il ministro della Difesa Ignazio La Russa, mentre gli Stati Uniti invieranno il vice presidente Joseph Biden.

Le discussioni di venerdì avranno per tema «la non proliferazione, il controllo sugli armamenti e il futuro delle armi nucleari: è possibile un’opzione zero?» Alle discussioni, in questa prima fase, parteciperanno anche il presidente del parlamento iraniano Ali Larijani, il consigliere per la sicurezza nazionale di Nuova Dheli, M.K. Narayanan e il direttore generale dell’Aiea, ElBaradei. Al centro dei colloqui, con ogni probabilità, gli ultimi sviluppi del sistema nucleare iraniano.

più approfondito dialogo con i russi su argomenti di comune interesse. Nessuno dovrebbe sorprendersi se il numero di testate nucleari fosse ridotto di 1.000 unità», ha affermato un funzionario dell’am-

ministrazione Usa. La Russia dal canto suo accoglie con favore la posizione del presidente Usa Barack Obama sul disarmo nucleare e in particolare sulla possibilità di rinegoziare il

trattato Start, come spiega il vicepremier russo Sergei Ivanov: «Obama è pronto ad iniziare e concludere i colloqui in un anno, secondo un calendario molto serrato» per arrivare alla firma di un

nuovo trattato russo-americano, «per la limitazione (di arsenali) di armi strategiche da attacco». Hillary Clinton, il nuovo Segretario di Stato Usa, si è impegnata a rinegoziare rapidamente con la Russia

La Russia insieme ai 6 paesi crea le “forze armate collettive di reazione” sotto un unico comando

Rinasce il Patto di Varsavia

Il presidente russo Medvedev

MOSCA - Rinasce nell’ex Urss un contraltare alla Nato, una sorta di nuovo Patto di Varsavia ma in salsa asiatica con un pizzico di Caucaso: oggi Mosca, pur continuando a tendere la mano a Washington su Afghanistan,

Iran e riduzione delle armi nucleari, ha dato vita insieme agli altri sei Paesi della Csto, l’organizzazione del trattato per la sicurezza collettiva (Bielorussia, Armenia, Kazakhstan, Kirghizistan, Tagikistan e Uzbekistan), a «forze armate collettive di reazione». Con comando unico e base permanente in Russia.

La nascita di un esercito comune della Csto segna un salto di qualità senza precedenti nella storia di una struttura finora scarsamente efficace, trasformandola in una organizzazione politico-militare egemonizzata da Mosca. Medvedev non ha esitato a fare paragoni con la Nato: «saranno unità efficaci dotate di materiale da guerra moderno. Il loro potenziale di combattimento sarà uguale almeno a

quelo delle forze dell’Alleanza Atlantica», ha spiegato, aggiungendo che Mosca «è pronta a contribuirvi con una divisione e una brigata», pare la 98/ma divisione e la 31/ma brigata d’assalto, entrambe unità d’elite aerotrasportate. L’Uzbekistan, che intrattiene relazioni difficili con alcuni membri della Csto, ha aderito chiedendo però delle deroghe. Gli obiettivi dichiarati sono far fronte ad una aggressione armata, lottare contro il crimine organizzato e il traffico di droga, nonchè gestire le conseguenze di situazioni di emergenza.

Un boccone indigesto per la Nato e gli Usa. Come quello della chiusura della base militare americana in Kirghizistan, che ancora Washington si ostina a non dare per persa.

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il Domani Giovedì 5 Febbraio 2009 9

Cronache in breve Clonavano auto di lusso per esportarle: arrestati VITERBO - Clonavano auto di grossa cilindrata (Bmw, Mercedes e Porsche), furgoni per il trasporto di merci e mezzi da cantiere, come betoniere per calcestruzzi, falsificando documenti rubati alla Motorizzazione civile e li esportavano all’estero. Sette le persone arrestate, nove quelle denunciate con un giro d’affari di 10 milioni di euro. Gli arresti sono avvenuti tra Viterbo, l’Umbria, la Puglia e la Francia.

L’idolo dei latinoamericani sarà una mamma single nel film di Alan Poul Ancora “top secret” il nome del protagonista maschile della pellicola

Picchia la fidanzata e poi fa il tronista ANDRIA - Da fidanzato violento si era trasformato in tronista galante, corteggiato e corteggiatore a sua volta in tv. Dopo una settimana, però, la sua carriera televisiva a ’Uomini e donne’, programma Mediaset di Maria De Filippi, è finita e appena è tornato a casa, ad Andria, è stato arrestato dai carabinieri: in circa 3 anni di relazione, aveva picchiato la fidanzata, aggredendola anche per strada. Francesco Coratella, 25 anni, è finito in carcere.

Latina, gratta e vince un milione di euro LATINA - Ha acquistato in una tabaccheria un biglietto Gratta e vinci e si è accorto di aver vinto 1 milione di euro. È accaduto ieri mattina in una tabaccheria di via Romagnoli, a Latina, poco lontano dalle autolinee. Il fortunato vincitore è un uomo di 30 anni che, secondo quanto ha raccontato il titolare dell’esercizio commerciale, era entrato per fare delle fotocopie e ha poi deciso di tentare la fortuna comprando un biglietto.

Piogge triplicate al Sud nel mese di gennaio ROMA - Dall’inizio dell’anno le precipitazioni sono quasi triplicate al Sud e in Sicilia, mettendo a rischio la stabilità del territorio per smottamenti e frane. È quanto afferma la Coldiretti su dati dell’Osservatorio agroclimatico dell’Ucea confermando la gran piovosità di gennaio.

Lascia candela accesa e gas aperto, in cella TRENTO - Un professore di una scuola media superiore di Trento è stato arrestato dalle volanti della questura con l’accusa di tentata strage e disastro doloso. L’uomo è uscito di casa lasciando aperto il rubinetto del gas e una candela accesa sul tavolo della cucina. Una combinazione che avrebbe potuto far esplodere l’edificio dove abita.

TEHERAN - I familiari di persone il cui decesso sarà stato ufficialmente attribuito all’inquinamento atmosferico a Teheran potranno ottenere il ’Dieh’, o ’prezzo del sangue’, cioè il risarcimento che la legge islamica garantisce in cambio di una vita perduta. Il vice procuratore dello Stato per gli affari giudiziari, Hossein Zehbi, ha detto che la Procura si occuperà delle denunce dei cittadini che abbiano perso un congiunto e ne chiederanno conto in termini monetari. L’inquinamento atmosferico è un problema annoso nella capitale iraniana, che conta oltre 10 milioni di abitanti e un traffico caotico. La città, che si estende tra i 1.100 e i 1.800 metri di altitudine, è anche chiusa su tre lati dalle montagne. Secondo la direzione generale per l’ambiente sono 2.500 le persone che ogni anno muoiono a causa della cattiva qualità dell’aria.

Biglietti online per la Torre Eiffel PARIGI - Lunghe file di attesa per i biglietti, anche di ore e sotto la pioggia, disagi, spazi troppo stretti per accogliere le folle quotidiane: la Torre Eiffel fa fatica a restare all’altezza della sua reputazione e ricorre anche a internet come rimedio. Per ridurre i tempi di attesa sarà i nfatti lanciato quest’anno un servizio di acquisto dei biglietti su internet che permetterà di evitare le file alle casse.

Scassinatore tradito dal pollo congelato SYDNEY - Tenta di «scassinare» un negozio rompendo la vetrina con un pollo congelato che aveva appena rubato da un vicino macellaio, ma si ferisce ad un polso; preso dal panico telefona al numero di emergenza 000 per chiamare un’ambulanza. Viene soccorso dai paramedici, ma poco dopo sopraggiunge la polizia che lo arresta. È accaduto l’altra notte verso le 3 in Australia a Macksville, sulla costa 450 km a nord di Sydney.

Morti da inquinamento “Il prezzo del sangue”

Uno zoo per l’orso Muki Non vuol stare nel bosco JLo reciterà la parte di una madre single

Jennifer Lopez ha un piano B ROMA - Mamma di due gemelli, Jennifer Lopez vestirà i panni di una donna single che decide di avere un figlio con l’inseminazione artificiale in ’Plan B’ di Alan Poul, regista di Six Feet Under, Rome e Big Love. J.Lo nel film, che Hollywood Reporter definisce una ’fertility comedy’, incontra il suo principe azzurro proprio quando il test di gravidanza risulta finalmente positivo. Il protagonista maschile non è stato ancora scelto. L’attrice, cantante e stilista statunitense di origini

latinoamericane e grazie al successo musicale è stata nominata la “Madonna latina”. Dal 1999, Jennifer ha lanciato sette album. Vinse l’American Music Award for Favorite Pop/Rock Female Artist del 2003 e American Music Award for Favorite Latin Artist del 2007. E’ apparsa in numerosi film, e ha vinto l’Alma Awards per eminente attrice grazie al suo lavoro in Selena, Out of Sight e Angel Eyes. Nella vita reale ha due figli, gemelli, nati il 22 febbraio del 2008.

BUCAREST - Le autorità di Balvanyos, località balneare in provincia di Covasna (Romania centrale) intendono allestire uno zoo per offrire riparo a un orso che vive da otto anni presso un agriturismo a Turia, nella stessa provincia. L’orso Muki era stato trovato in un bosco otto anni fa, da cucciolo, insieme alla sorella Mari.

Gli orsacchiotti vennero nutriti col biberon dagli abitanti del posto e alloggiati in una gabbia presso un agriturismo. Due anni fa gli orsi sono stati liberati. Ma mentre l’orsa Mari è tornata tranquillamente nel bosco, il fratello Muki si rifiuta di lasciare il posto dove è stato allevato.

Da qui l’idea di ospitarlo in uno zoo.

Furto in gioielleria Obama: mai fumato Ferito in incidente muore Ruba 5mila euro Via con oro e preziosi dentro la Casa Bianca rifiutato da 14 ospedali dalla slot machine FIRENZE - Un rotolo con collane e gioielli in oro per un valore di circa 5.000 euro è stato rubato martedì pomeriggio in una gioielleria del centro di Firenze da un uomo che aveva chiesto di vedere una collanina con una croce in oro. L’ uomo, sui 40-45 anni, italiano, ha approfittato di un momento di distrazione del titolare del negozio per afferrare tutto il rotolo che conteneva la collana e fuggire.

TOKYO - Un uomo di 69 anni, rimasto ferito in un incidente stradale nel Giappone occidentale, è morto dopo essere stato rifiutato da 14 ospedali di fila. L’episodio di malasanità risale al 20 gennaio scorso, quando la vittima fu investita da una motocicletta mentre si trovava in bicicletta. L’incidente è avvenuto alle 10:15, e, nonostante il rapido intervento dell’ambulanza, l’uomo è stato ricoverato in ospedale soltanto poco prima di mezzanotte, quando ormai le sue condizioni di salute erano critiche.

Il paziente è morto tre ore dopo il ricovero.

C’è la crisi, proprietario fa lo sconto agli inquilini MADRID - Il proprietario di un palazzo di Barcellona ha scritto ai suoi inquilini per annunciare loro una riduzione dell’affitto mensile di 50 euro, a causa della crisi economica che colpisce la Spagna. «A causa della situazione di crisi nel Paese il proprietario ha voluto fare un gesto nei suoi confronti: nei prossimi 12 mesi procederemo a una riduzione dell’affitto di 50 euro» ha scritto agli inquilini l’amministratore del palazzo. Il proprietario, che ha 75 anni, ha detto a El Mundo di «non essere ricco, ma di non avere problemi economici».

Il presidente degli Stati Uniti

NEW YORK - Il presidente Barack Obama non ha mai fumato dentro la Casa Bianca da quando il 20 gennaio si è installato nella più celebre residenza degli Stati Uniti. Lo ha detto lo stesso Obama in una intervista alla Cnn. «No, non ho mai fumato in questo luogo e sapete, a volte è difficile, ma mi astengo», ha detto il presidente all’intervistatore che gli aveva chiesto se avesse smesso di fumare una volta diventato il ’numero uno’ degli Usa.

Vendeva i “numerini” per evitare la fila all’Inps PALERMO - Oltre a fare il parcheggiatore abusivo vendeva negli uffici dell’Inps, in via Laurana a Palermo, i biglietti per il turno agli sportelli. L’offerta prevedeva due euro per parcheggiare e saltare la fila. Con l’accusa di truffa i carabinieri hanno denunciato H.A. 48 anni, tunisino. L’uomo, all’apertura dell’ufficio, faceva incetta di biglietti per il turno rivendendoli ai cittadini che, pur di far prima accettavano l’offerta.

VITERBO - Forza la porta d’ingresso di un bar a Caprarola, in provincia di Viterbo, scassina una slot machine, ruba circa 5mila euro, ed esce, ma trova i carabinieri ad attenderlo fuori del locale. Protagonista dell’episodio un extracomunitario, arrestato la scorsa notte dai militari della Compagnia di Ronciglione. L’immigrato, dopo l’identificazione, è stato rinchiuso nel carcere viterbese di Mammagialla.

Il boia colpisce ancora Giustiziato un 55enne WASHINGTON - Un uomo di 55 anni è stato messo a morte l’altra notte in Tennessee mediante iniezione letale. L’uomo, Steve Henley, era stato condannato alla pena capitale per aver ucciso nel 1985 a Gainesboro, in Tennessee, una coppia di anziani, Fred e Edna Stafford, di 64 e 67 anni, e aver dato fuoco alla fattoria in cui i due vivevano. Un’autopsia eseguita sul corpo della donna verificò che Edna era ancora viva quando Henley appiccò il fuoco. Henley ha trascorso più di 20 anni nel braccio della morte e si è sempre proclamato innocente.

10 Giovedì 5 Febbraio 2009 il Domani

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Economia

MySpace ha rimosso 90mila persone sospette e con precedenti

Quando i pedofili cadono nella Rete

Uno strumento tecnologico ha permesso di entrare nei profili dei singoli utenti e poi di smascherarli

DeWolfe, co-fondatore di MySpace

WASHINGTON - Il sito di incontri via web MySpace è frequentato da «un numero sconvolgente» di molestatori sessuali, e negli ultimi due anni sono state almeno 90 mila le persone identificate e rimosse. Lo hanno reso noto le autorità americane dopo che tecnologie all’avanguardia hanno permesso di entrare nei profili digitali degli utenti per risalire alle vera identità di navigatori sospetti. E’ emerso che decine di migliaia di costoro avevano nella vita reale precedenti per reati sessuali.

Indagini erano state avviate da tempo negli Stati Uniti, e proprio nel tentativo di collaborare con le autorità il responsabile della sicurezza del sito, Hemanshu Ni-

Negli Stati Uniti la polizia da tempo aveva avviato una serie di indagini

gam, aveva spiegato come il sito sarebbe stato dotato di uno strumento tecnologico denominato Sentinel Safe.

Grazie a questa sentinella è possibile entrare dentro ogni profilo, per risalire alle vera identità dell’utente.

Il dominio .tel funziona come un elenco del telefono per semplificare l’uso di internet D’ora in poi sarà possibile visualizzare tutti i dati di un utente in una sola pagina

Arriva la rubrica del web Spazi in vendita sia per le aziende che per i privati cittadini interessati LONDRA - Un nuovo dominio internet che servirà come una sorta di «elenco telefonico della rete» è disponibile da ieri. Secondo Telnic, la società britannica che ha inventato il dominio, .tel, la nuova estensione servirà a semplificare la comunicazione tra gli utenti, rendendo facilmente accessibili tutti i loro dettagli per la prima volta in un’unica pagina.

Dal sito dimostrativo emma.tel si può capire velocemente di cosa si tratta: l’utente ’Emma’ in questo caso ha reso pubblici il proprio indirizzo di casa, i numeri di telefono, l’email, il contatto Skype, la propria pagina MySpace, e ha reso nota la sua occupazione ed i suoi hobby. Gli utenti potranno anche decidere di suddividere le informazioni in pagine diverse e di rendere accessibili alcuni dettagli soltanto alle persone che conoscono.

Le aziende detentrici di un marchio hanno potuto acquistare i domini.tel con il proprio nome a partire dal dicembre scorso per 399 dollari, mentre da ieri i domini personali sono stati messi in vendita al prezzo di 375 dollari per tre anni. Dal 23 marzo il prezzo scenderà a circa 20 dollari per un anno.

Secondo Thomas Herbert di Hostway, una società specializzata nella vendita di domini internet, ciò che rende .tel diverso dagli altri domini e che potrebbe perciò determinarne il successo è il fatto che si tratta del primo dominio con un compito specifico.

Da creare restano ancora i programmi in grado di cercare ed estrarre informazioni dai domini .tel e a questo scopo Telnet già fornisce una sua interfaccia per la programmazione in grado di aiutare i programmatori.

A determinare il successo o il fallimento del nuovo dominio, sottolinea il New Scientist che giorni fa ha riportato la notizia, sarà la fiducia che gli utenti decideranno di riporre nel sistema, ovvero se si fideranno di mettere in rete tutti i loro dettagli.

Resta poi il problema degli spam-

Regali virtuali per tutti

Una sorpresa per i 5 anni di Facebook

La pagina iniziale del sito Telnic

mer e dei truffatori: Telnic non ha per ora intenzione di introdurre alcun sistema per verificare che la veridicità delle informazioni pubblicate sulle pagine e

se al dominio finiranno con l’iscriversi più malintenzionati che benintenzionati, l’operazione potrebbe fallire. Si tratta, ha spiegato al New Scientist Ben

Edelman, un ricercatore della Harvard Business School, di un problema che ha colpito già altri domini.

«Fino ad ora gli spammer e i

truffatori sono stati più veloci di tutti ad adottare i nuovi domini.

Per quanto ne so, .tel potrebbe fare la fine di altri domini» è il parere dell’esperto.

NEW YORK - Facebook ha appena compiuto cinque anni, ma ha già conquistato il mondo con i suoi 150 milioni di utenti, circa cinque dei quali in Italia. Per celebrare il quinto compleanno del sito di social-networking che è riuscito a battere Myspace, il fondatore Mark Zuckerberg ha deciso di fare un regalo misterioso, ovviamente virtuale, ai suoi utenti. Nel negozio virtuale di regali si trovano teneri orsacchiotti, quadrifogli e altri simpatici portafortuna, o una pinta di birra e un calice di champagne per i più adulti, un po’ di tutto insomma.

«Nello spirito che intende celebrare le relazioni tra le persone, vi incoraggiamo a usare questo regalo per ringraziare coloro che sono in contatto con voi su Facebook», ha scritto l’ex studente di Harward che nel suo blog ha anche pubblicato una carrellata di immagini del passato.

Il nuovo software permette di “planare” sui canyon e di esplorare le montagne del pianeta rosso

Con Google alla scoperta di Marte

La sezione “latitude” consente di conoscere in tempo reale gli spostamenti di amici e parenti in 27 Paesi, tra cui l’Italia

Con la nuova versione di Google Earth 5.0, scaricabile gratuitamente, ci si potrà tuffare negli abissi marini restando nell’asciutto delle nostre case

ROMA - L’esplorazione virtuale di Marte sarà a breve a portata di mouse. Dopo aver dato la possibilità di esplorare la Terra, gli oceani (con il nuovo Google Earth 5.0, scaricabile gratuitamente), la Luna e l’universo, solo con un click come mai era stato possibile, ora Google lancia in collaborazione con la Nasa il nuovo progetto Google Mars 3D. Si potrà «planare» sugli enormi canyon, scalare le grandi montagne di Marte, molto più massicce e alte di quelle presenti sulla Terra. Ma non solo, gli esploratori potranno anche vedere il pianeta rosso attraverso gli occhi delle sonde in orbita

in Italia, «Latitude» permette di conoscere in tempo reale gli spostamenti di un individuo. La funzionalità - sottolinea però Google - è stata creata con occhio attento alla privacy. Gli utenti potranno scegliere a chi e quando far sapere dove sono. Per mappare gli utenti “Latitude” usa il ricevitore Gps, i ripetitori cellulari o il Wi-Fi, in base alla zona e al dispositivo usato per connettersi. Attualmente è disponibile in 27 Paesi e compatibile con un centinaio di telefonini, tra cui alcuni modelli di BlackBerry e dispositivi basati su sistemi operativi Windows Mobile e Symbian.

attorno al pianeta e dei rover che si sono posati sul suolo del pianeta e che forniscono una prospettiva unica di Marte.

Amici a portata di clic Per sapere dove sono amici e familiari, ma anche persone che non si vorrebbero incontrare, ora ba-

sta aprire Google Maps. Il colosso di Mountain View ha arricchito il servizio con la funzionalità «Latitude», che consente di visualizzare sulla mappa la posizione dei propri contatti. Attivabile su telefonini, computer e dispositivi portatili, anche

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Attualità

Il segretario di stato della Santa Sede ha incontrato il premier spagnolo Volontà di dialogo comune, ma eutanasia, aborto e diritti gay dividono

Zapatero eVaticano, prove di distensione Per l’anno santo compostelano del 2010

E tramite Bertone arriva l’invito al Papa

Il Papa e Zapatero a Valencia nel 2006

MADRID - Zapatero ha trasmesso a Bertone un invito a Benedetto XVI l’invito a partecipare alle celebrazioni per la festa di Santiago Apostolo a Santiago de Compostela, in occasione dell’Anno Santo Compostelano del 2010. Se il Papa accettasse l’invito, si tratterebbe della seconda visita in Spagna dopo quella del 2006 a Valencia dove però il clima con Zapatero fu molto freddo e i contatti si limitarono a una fugace stretta di mano. Nel 2011 è già previsto che il Papa presieda a Madrid la Giornata mondiale della Gioventù, la cui preparazione è stata discussa dal premier e dal numero due vaticano. La Giornata si svolge ogni due o tre anni in una specifica città del mondo scelta volta per volta dal Pontefice, con un grande raduno che avviene secondo modalità consolidate negli anni e con un grande numero di partecipanti da ogni parte del mondo. Nel luglio del 2008 a Sydney per il decimo incontro internazionale hanno partecipano circa mezzo milione di giovani.

La Moncloa vorrebbe ricucire coi vescovi spagnoli e pensare alla crisi MADRID - Diplomazia tutta dialogo e sorrisi ieri a Madrid fra il segretario di stato vaticano Tarcisio Bertone e il premier Josè Luis Zapatero, dopo le tempeste che negli ultimi anni hanno segnato le relazioni fra Santa Sede e vescovi spagnoli da un lato, potere socialista dall’altro. Con Zapatero, Bertone ha avuto un lungo colloquio a quattr’ occhi, senza interpreti, durato oltre un’ora, in un clima «molto cordiale» improntato «a un dialogo costruttivo» hanno detto fonti della Moncloa, il palazzo della presidenza del governo. Le fonti della Moncloa non hanno confermato se abbiano parlato delle questioni al momento più sensibili fra chiesa e potere socialista: la riforma della legge sull’aborto, la contestata “Educazione alla cittadinanza” nelle scuole voluta da Zapatero - che parla anche dei matrimoni gay - la revisione della legge sulla libertà religiosa. Tutti temi che sono stati invece esplicitamente trattati da Bertone con la vicepremier Maria Teresa de la Vega, in un altro colloquio di grande cordialità. Tanto che davanti ai fotografi Bertone ha avuto parole galanti per la vice di Zapatero, che ha complimentato per la sua «eleganza». De la Vega ha difeso le riforme messe in cantiere da Zapatero nella nuova legislatura, in particolare la nuova legge sull’aborto, ma ha garantito a

Il segretario di stato vaticano Tarcisio Bertone e il premier spagnolo Josè Luis Zapatero

Bertone che il governo non intende toccare gli accordi con la Santa Sede. Il segretario di stato vaticano - ricevuto anche da re Juan Carlos, che lo ha accolto in italiano - prima ancora di atterrare a Madrid aveva parlato di «volontà di dialogo» sottolineando che «i cattolici sono tradizionalmente rispettosi del potere politico legittimamente costituito».

Zapatero, rileva la stampa spagnola, vuole ora avere rapporti “corretti” con la Santa Sede, e attraverso il Vaticano calmare le tensioni con i vescovi spagnoli, dopo lo scontro aperto degli ultimi quattro anni.

Alla vigilia dell’arrivo di Bertone il Psoe del premier ha significativamente bloccato in parlamento, votando con il Partido Popular, alcune proposte legislative “laiciste” avanzate dalla sinistra su eutanasia, apostasia, revisione dei rapporti stato-chiesa, sui simboli religiosi.

Il premier socialista spagnolo vuole concentrarsi sulla lotta contro la crisi economica che colpisce duramente il paese, e disimpegnarsi da un nuovo fronte interno con la chiesa. L’ ipotesi di una legge sull’eutanasia, avanzata dai socialisti l’anno scorso, sembra ora archivia-

ta. Non si dovrebbe toccare il finanziamento pubblico alla chiesa e la nuova legge sull’aborto potrebbe slittare a fine anno. Gli strateghi del Psoe, scrive El Pais, avvertono che un un nuovo scontro grave con la chiesa potrebbe costare al partito due milioni di voti, e si ritiene che Zapatero punti ad un terzo mandato nel 2012. Questo spiega «la luna di miele messa in scena oggi alla Moncloa fra il primo ministro del Papa e il premier spagnolo» afferma il quotidiano di area socialista, aggiungendo che «le elezioni valgono bene una messa».

Deve prendere pubblicamente distanza dalle posizioni negazioniste che la Chiesa non conosceva quando tolse la scomunica

Il Pontefice impone a Williamson di ritrattare sulla Shoa “I vescovi lefebvriani anche se riabilitati non hanno funzione canonica” CITTÀ DEL VATICANO - Se Williamson vuole diventare un vescovo cattolico a tutti gli effetti dovrà prendere le distanze pubblicamente dalle sue posizioni negazioniste, che il Papa, quando gli ha revocato la scomunica, non conosceva. All’indomani della richiesta di chiarimenti indirizzata al Vaticano dal cancelliere tedesco Angela Merkel, la segreteria di Stato vaticana esce allo scoperto diffondendo una serie di precisazioni tese a porre fine una volta per tutte, almeno nelle intenzioni, alle infuocate polemiche seguite alla revoca della scomunica a quattro vescovi lefebvriani, tra i quali il negazionista britannico mons.Richard Williamson.

Una nota che, ribadendo cose già dette, precisa per la prima volta almeno tre questioni. Primo, che il Papa non era a conoscenza delle posizioni di Williamson sulla Shoah «nel momento della remissione della scomunica». Secondo, che «lo scioglimento dalla scomunica ha liberato i quattro Vescovi da una pena canonica gravissima, ma non ha cambiato la situazione giuridica della Fraternità San Pio X, che, al

Dopo le richieste di chiarimento a Benedetto XVI

Merkel respinge le accuse “Sono questioni di principio” BERLINO - La «cancelliera» tedesca Angela Merkel ha respinto l’accusa di essersi immischiata negli interessi della Chiesa cattolica con le critiche dirette ieri al Papa di fronte alla revoca della scomunica del vescovo negazionista Richard Williamson. La leader tedesca si è espressa su «una questione di principio politica», ha precisato il portavoce del governo Ulrich Wilhelm a Berlino. La «cancelliera» si è sempre tenuta fuori dagli affari religiosi e intende farmomento attuale, non gode di alcun riconoscimento canonico nella Chiesa Cattolica. Anche i quattro Vescovi, benchè sciolti dalla scomunica - precisa la segreteria di Stato vaticana - non hanno una funzione canonica nella Chiesa e non esercitano lecitamente un ministe-

ro in essa». Terzo, che «il Vescovo Williamson, per una ammissione a funzioni episcopali nella Chiesa, dovrà anche prendere in modo assolutamente inequivocabile e pubblico le distanze dalle sue posizioni riguardanti la Shoah». Ben altro, insomma, della lettera di scuse in-

viata al Papa qualche giorno fa, in cui definiva le proprie parole semplicemente «imprudenti». Tuttavia, neanche un vero e proprio autaut, visto che è ben difficile che Williamson neghi se stesso, e che in discussione sono solo le «funzioni episcopali» e non l’appartenenza

lo anche in futuro. Su una possibili crisi nelle relazioni tra Berlino e il Vaticano, il portavoce non ha voluto confermare: «Non lo posso affermare», ha detto.

Con toni abbastanza duri, martedì scorso la Merkel ha invitato papa Benedetto XVI a fornire un chiarimento nella discussione innescata dalla riabilitazione di Williamson. «Si tratta di chiarire in modo netto, da parte del Papa e del Vaticano, che non può esserci nessuna negazione» dell’Olocausto ha detto. alla Chiesa cattolica in quanto tale.

Soddisfatto il presidente dei vescovi tedeschi, mons.Robert Zollitsch, che oggi caldeggia «una chiara ritrattazione» da parte di Williamson, e approva la nota della segreteria che - dice - «ha chiarito in modo inequivocabile che ogni forma di

Una manifestazione che si è svolta a Parigi dopo la revoca della scomunica ai quattro vescovi lefebvriani

antisemitismo viene condannata» dalla Chiesa cattolica.

Resta ora da vedere se la precisazione della segreteria di Stato basti a placare definitivamente gli animi, cosa che non era riuscito a ottenere lo stesso Papa nei suoi recenti interventi di condanna dell’antisemitismo e del negazionismo, nè il suo portavoce padre Lombardi, che ieri aveva replicato a caldo al cancelliere tedesco.

Che il clima delle relazioni internazionali della S.Sede non sia del tutto disteso, come del resto quello del dialogo con gli ebrei (a cui si aggiunge il fronte interno aperto dal cardinale Kasper che ha criticato la gestione della vicenda da parte della «Curia romana»), lo dimostra oggi una nota del governo israeliano, emessa poco prima della precisazione della segreteria di Stato.

Dopo diversi giorni in cui aveva ritenuto di non commentare la vicenda definendola estranea ai rapporti tra Israele e Vaticano, il ministro degli Esteri ha espresso «deplorazione» e «preoccupazione» per l’annullamento della scomunica del vescovo negazionista.

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il Domani Giovedì 5 Febbraio 2009 13

Speciale

ESPERTO

“Rischio di morte dal batterio Escherichia anche nella carne cruda”

McDonald’s controcorrente apre 175 punti vendita in Cina

McDonald’s continua a cavalcare i venti della crisi per aprire nuovi punti vendita e annuncia l’apertura di 175 nuovi fast-food in Cina nel corso dell’anno

ROMA - Non c’è crisi per l’hamburger più famosa del mondo. McDonald’s, leader mondiale della polpetta fast food, va infatti controcorrente e annuncia un programma di aperture 2009 che punta dritto alla Cina e all’Europa: entro l’anno aprirà 415 nuovi punti vendita, 175 nel Paese asiatico e 240 fra Spagna, Francia, Italia, Russia e Polonia. Ogni locale darà lavoro, in media, a circa 50 persone ed si creerebbero così 10.000 posti di lavoro in Cina e 12.000 nel Vecchio continente, dove l’azienda ha in cantiere anche il lancio di 400 nuovi ’spazì McCafe’.

Dopo aver assaporato un Big Mac o un Happy Meal quindi, sarà possibile gustare un caffè servito da baristi con tanto di macchina da caffè da bar esposta in bella vista, e un’offerta di prodotti analoghi a quelli commercializzati nella nota catena di caffè.

«È’ una vera e propria malattia», ha detto a Roma il presidente della Società Italiana Saverio Cinti, presentando la campagna «Dai peso al peso»

Caccia agli additivi killer Cibi industriali super-calorici, additivi e inquinanti che si annidano nel grasso e scatenano la fame potrebbero diventare nuovi bersagli contro l’eccesso di peso

Contro l’obesità c’è il freddo Stimola il tessuto brucia-grassi ROMA - Cibi industriali super-calorici, additivi e inquinanti che si annidano nel grasso e scatenano la fame potrebbero diventare nuovi bersagli contro l’eccesso di peso, mentre è al nastro di partenza la prima banca dati italiana sull’obesità. Alimentazione equilibrata ed esercizio fisico restano i cardini per contrastare un’epidemia responsabile in Italia di 156 morti al giorno. «È una vera e propria malattia», ha detto ieri a Roma il presidente della Società Italiana dell’Obesità, Saverio Cinti, presentando la campagna «Dai peso al peso» condotta da Istituto Superiore di Sanità (Iss), Istituto San Raffaele Pisana di Roma, Società italiana dell’ obesità e l’azienda specializzata in simulazioni sanitarie Acaya, con il sostegno di Coop e azienda farmaceutica Abbott.

Parte la prima banca dati: la campagna porterà alla prima banca dati italiana sull’obesità, ha detto Giovanni Spera, dell’università di Roma la Sapienza: un’arma in più per conoscerne cause e conseguenza dell’obesità. La campagna parte da Roma il 13 e 14 febbraio per terminare in giugno a Cagliari. In campo oltre 200 medici, 100 infermieri e otto ambulatori per la raccolta dei dati, che saranno consegnati all’Iss. Nascerà così una banca dati relativa a 10 mila persone in sovrappeso o obese: «sarà una coorte rigorosamente anonima», ha detto il direttore del dipartimento del Farmaco dell’Iss, Stefano Vella, «che ci permetterà di monitorare nel tempo quanto e come il sovrappeso può influire sullo stato di salute».

Sempre più obesi: un italiano su tre è in sovrappeso e uno

Le conclusioni di uno studio della Newcastle University, pubblicato sul sito della rivista Anthrozoos

Mucca ’battezzata’ produce più latte

Una mucca... anonima

ROMA - Che si chiami Wendy o Carolina poco importa: basta che una mucca abbia un nome e produrrà più latte di una ’collega’ che invece un nome non ce l’ha. Queste le conclusioni di uno studio della Newcastle

University, pubblicato sul sito della rivista Anthrozoos. «Così come la gente reagisce meglio se viene trattata con un tocco personale, le mucche sono più felici e rilassate se ricevono un’attenzione più individuale» spiega Catherine Douglas, della Scuola di agricoltura, cibo e sviluppo rurale presso l’Università di Newcastle. «Quello che dimostra il nostro studio - aggiunge Douglas - è quanto tanti allevatori attenti sanno da tempo. Dando maggiore importanza al singolo animale, con comportamenti come chiamare una mucca con il suo nome o interagire durante la sua crescita, non solo possono migliorare il benessere dell’animale e la sua percezione degli esseri umani, ma anche aumentare la

produzione di latte». Lo studio dell’Università di Newcastl, riferisce ScienceDaily, ha svolto un’indagine su 516 produttori di latte inglesi. Quasi la metà, il 46%, ha affermato di chiamare per nome le mucche nella propria fattoria, ottenendo, per lo stesso numero di animali, 258 litri in più di latte di chi invece non lo fa. Il 66% degli allevatori ha detto di «conoscere tutte le mucche della mandria» e il 48% era d’accordo sul fatto che un contatto umano positivo è più probabile che condizioni mucche con una buona tendenza a produrre latte. Da non sottovalutare anche luci e suoni: «Luci fioche la notte e niente rumori fastidiosi e toni acuti» conclude Belluzzi.

su dieci è obeso, e il fenomeno è in aumento. A determinarlo è il ridotto esercizio fisico (dagli ’50 ad oggi camminiamo in media 4,5 chilometri in meno al giorno«, ha detto Giuseppe Rosano, direttore del Centro di ricerca clinic e sperimentale San Raffaele di Roma) e la diversa alimentazione.

Cibi più grassi: negli ultimi 15 anni molti cibi, come hamburger, biscotti o merendine, hanno una quantità doppia di calorie. Solo in parte, ha detto Rosano, questo si deve a un maggiore peso del prodotto. Il fenomeno che riguarda sia i cibi industriali, sia quelli preparati in casa con ingredienti di tipo industriale, come le salse pronte.

Additivi scatena-fame: si chiamano »obesogeni ambientali« e sono sostanze contenute nei cibi industriali o inquinanti presenti nell’ambiente. «Non sappiamo ancora quanti siano, li stiamo progressivamente identificando e valutando», ha detto Rosano. «Agiscono distribuendosi nel grasso e danno la sensazione della fame« e individuarli è il compito del progetto condotto da San Raffaele di Roma, Istituto Superiore di Sanità e Centro di Tossicologia ambientale della Calabria.

Tessuto brucia-grassi: contrariamente a quanto si credeva, il tessuto adiposo bruno, specializzato nel bruciare i grassi, non scompare con l’età adulta e potrebbe diventare un futuro bersaglio anti-obesità. «E’ sempre più evidente che cellule di questo tipo siano presenti anche negli adulti«, ha detto Cinti. Individuarle e stimolarle è una delle scommesse per il futuro e il freddo potrebbe essere una delle armi.

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COSENZA Dura nota dell’on. Michele Trematerra, capogruppo regionale dell’Udc, sulla Sanità nel capoluogo bruzio

«Ospedale nel caos e senza guida» «Sono stati piegati alle logiche della partitocrazia gli interessi degli utenti» COSENZA — «L’ospedale regionale di Cosenza, uno dei più importanti della Calabria, è nel pieno caos, senza alcuna guida da diversi giorni e in uno stato di vero e proprio coma da cui sembra difficile uscire».

Lo afferma in una nota l’on. Michele Trematerra, capogruppo regionale dell’Udc. «La Giunta ha inteso non rinnovare la fiducia al dott. Pelaia - scrive Trematerra - ma al momento nemmeno il commissario indicato si è insediato, a corollario di un quadriennio che ha visto vanificare qualsiasi prospettiva di crescita per il nosocomio. Si è passati dal discutere di cardiochirurgia e di trapianto del fegato - aggiunge ancora l’on. Trematerra - ad uno stato logistico ed organizzativo delle cose che vede, addirittura, l’impossibilità di effettuare prestazioni di laboratorio analisi Si tratta di una cointeressenza di congiunture che devono portare alla chiusura dell’Annunziata? - Si chiede provocatoriamente Trema-

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Orlando Rotondaro

terra. - Su questo aspettiamo una risposta dal governatore Loiero.

Sono i medici, sempre bistrattati, ed i paramedici ad esporsi in frontiera - aggiunge l’esponente dell’Udc - per mantenere a galla una struttura che certifica il fallimento di una politica sanitaria basata sulla dispersione e sulla più assoluta disorganizzazione. Mi chiedo - dice ancora Trematerra - non solo quando finirà questo calvario ordinario, nel quale non si capisce nemmeno chi debba firmare il pagamento degli stipendi, ma quando avverrà quel cambio di marcia in termini di investimenti certi e duraturi che il centrosinistra va promettendo, invano, da quattro anni.

Piegare alle logiche della partitocrazia gli interessi degli utenti e degli operatori - conclude Trematerra - è un atto assolutamente negativo che rischia di far sprofondare definitivamente un ospedale che aveva ed ha ancora grandi potenzialità».

L’ospedale regionale di Cosenza, uno dei più importanti della Calabria, è nel pieno caos, senza alcuna guida da diversi giorni e in uno stato di vero e proprio coma da cui sembra difficile uscire.

Lo afferma in una nota l’on. Michele Trematerra, capogruppo regionale dell’Udc

COSENZA Il Presidente provinciale di Confindustria sul “Check up Mezzogiorno”

«Emergenza economica per il Sud e la Calabria»

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Continua l’emergenza produttiva nel Sud e in Calabria

COSENZA — Per il Presidente di Confindustria Cosenza Renato Pastore l’analisi che emerge dal documento “Check up Mezzogiorno”, la guida aggiornata alla lettura dei principali indicatori economici e sociali territoriali, curata dal Comitato Mezzogiorno di Confindustria e dall’Ipi (Istituto per la Promozione Industriale) è davvero preoccupante e «ci dà conferma, se mai ce ne fosse bisogno, di uno stato d’emergenza economica e sociale che interessa il Sud e la Calabria in particolare». «Il dato più allarmante - continua - è che il divario di crescita tra le diverse aree del Paese continua ad aumentare, facendo registrare un differenziale di Pil procapite di 42 punti percentuali, con un reddito per abitante del Sud inferiore anche ai cittadini della Slovenia, Repubblica Ceca, Malta e Cipro. Dall’analisi emerge che si sta assistendo alla fine del lento processo di convergenza che aveva caratterizzato il Mezzogiorno nella seconda metà degli anni Novanta e che sino al 2003

aveva registrato un’apprezzabile crescita». «Il divario del Pil per abitante del Mezzogiorno - scrive il Presidente Pastore - dipende da diversi fattori: la minore produttività aggregata del sistema economico meridionale, il tasso di occupazione che nel 2007 ha fatto registrare il 46.5% per il Sud contro il 62,3% per il Centro e il 66,7% del Nord, l’alta diffusione del lavoro irregolare (nel 2007 è il 19,2% nel Sud contro il 9.1% del centronord), la ripresa di un forte flusso migratorio verso le regioni settentrionali del Paese, l’assenza di medie imprese industriali, una propensione media all’export sensibilmente inferiore a quella nazionale con i valori più bassi che si registrano proprio in Calabria (appena l’1,1% del Paese), la scarsa attrattività degli investitori stranieri, una disparità qualitativa sui livelli di apprendimento dei giovani nel campo della formazione, un’intensità brevettuale 10 volte inferiore rispetto alla media italiana, il divario infrastrutturale tra le due aree

che è rimasto sostanzialmente invariato negli ultimi sette anni, il maggiore costo del credito». «Di fronte a questo scenario - incita Renato Pastore - occorre fare massa critica e lavorare in direzione della realizzazione delle politiche per il territorio, valorizzando quelle potenzialità che pur esistono. I fattori cruciali su cui il sistema delle imprese ed il mondo della politica sono chiamati a dare risposte in temi brevi riguardano il credito, la legalità e la sicurezza, la burocrazia troppo lenta rispetto ai tempi del mercato e che condiziona pesantemente la capacità di attrazione degli investimenti, lo sviluppo della ricerca e dell’innovazione. E’ arrivato il momento di fare per il Mezzogiorno e con il Mezzogiorno».

Alessandro Nicolò: crisi organizzativa anche a Gioia Tauro

Alessandro Nicolò

REGGIO CALABRIA — «La sanità in

provincia di Reggio Calabria versa in una situazione di profonda crisi organizzativa». E’ quanto afferma il consigliere Regionale di Forza Italia Alessandro Nicolò dopo che, «ancora oggi e nonostante i diversi interventi, la struttura ospedaliera di Gioia Tauro rimane dall’ottobre 2008 non operativa». «Il reparto di chirurgia che doveva essere riattivato entro Novembre dello scorso anno - continua Nicolò - è a tutt’oggi bloccato. La situazione per i cittadini della Piana è grave. Infatti, non solo si registra il ritardo nel ripristino del funzionamento di un reparto da definirsi salvavita, atto a garantire l’emergenza ai cittadini dell’area di Gioia Tauro ed ai lavoratori del porto, ma permane, fatto ancora più grave, la volontà espressa dagli atti amministrativi emanati dagli enti competenti di non riaprire quella struttura ospedaliera. Basti pensare - prosegue il consigliere di Forza Italia che il personale medico e infermieristico, fondamentale per il funzionamento del reparto di chirurgia, anestesia e pronto soccorso, è stato trasferito in utilizzazione presso altre strutture ospedaliere. A questo punto emerge una mancanza di volontà politica ed amministrativa sulla riapertura dei reparti presso l’Ospedale gioiese - conclude Alessandro Nicolò - in attesa di una discussione organica in Consiglio Regionale, nei cui meandri, da oltre un anno, giace in attesa di verifica il Piano sanitario regionale. E i cittadini aspettano!».

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16 Giovedì 5 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA MYTHOS La nuova data è stata fissata ieri dal Tribunale collegiale. Tutti gli imputati furono rinviati a giudizio lo scorso 8 ottobre

Favorirono latitanti, ad aprile il processo I reati contestati avrebbero l'aggravante della “mafiosità”, poiché commessi per agevolare i Gallace-Novella CATANZARO — Inizierà il 29 apri-

le il processo a carico delle undici persone rinviate a giudizio a seguito dell'inchiesta sul favoreggiamento della latitanza di due delle persone sfuggite alla cattura nell'ambito dell'operazione "Mythos", diretta contro il clan Gallace-Novella di Guardavalle.

La nuova data è stata fissata ieri dal Tribunale collegiale presieduto dal giudice Antonio Saraco (a latere Emanuela Folino ed Emma Sonni), che ha dovuto rinviare l'udienza a causa di alcune mancate notifiche. Sul banco degli imputati siedono Raffaele Barletta, 52enne di Guardavalle; suo cognato, Alessandro Costa, 27enne di Guardavalle; un altro cognato CATANZARO — Gerlando Mosca-

to, responsabile della sicurezza nel cantiere per la realizzazione di una strada provinciale e di un ponte di collegamento tra il quartiere Alli del comune di Catanzaro ed il quartiere Apostolello del comune di Simeri Crichi, è stato rinviato a giudizio per omicidio colposo, a seguito dell’incidente sul lavoro in cui, il 18 dicembre del 2006, perse la vita l'operaio Domenico Salvaggio. A disporre il processo, che inizierà il 23 marzo davanti altribunale di Catanzaro, è stato il giudice dell'udienza preliminare Antonio Battaglia, che ieri ha così accolto la richiesta del pubblico ministero LAMEZIA TERME — Il Sostituto

Procuratore della Repubblica dott. ssa Marianna Valvo, ritenendo che non sussistessero i profili di responsabilità penale per dieci medici del reparto di “Chirurgia Generale” dell’Ospedale “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme, ne aveva richiesto l’archiviazione. I sanitari sono indagati per il reato di omicidio colposo in danno di Giovanni Murdaca, deceduto il 4 gennaio del 2007 nel predetto reparto, a causa di una “encefalopatia bilirubinica”. Alla richiesta di archiviazione - spiega l’avvocato Colloca -, avanzata dopo due anni dall’inizio delle indagini, si sono VIBO VALENTIA — Alle udienze legate al processo per la realizzazione del nuovo ospedale di Vibo Valentia, denominato "Operazione ricatto", l'Asp sarà presente, oltre che con i propri avvocati, anche con un proprio dirigente di macrostruttura (direttori di dipartimento o di distretto). «Il Collegio di direzione strategica dell'Asp - spiega una nota - nel corso della riunione svoltasi ieri pomeriggio al secondo piano di palazzo ex Inam ha, infatti, accolto la proposta avanzata dal Commissario straordinario Rubens Curia. Già nel corso della precedente udienza a rappresentare l'Azienda c'era in aula lo stesso Commissario straordinario». QueCATANZARO — L'installazione e

la messa in funzione dei famigerati “videopoker mangiasoldi” non è più reato. Su questo si basa la sentenza emessa ieri dal tribunale monocratico di Catanzaro, che ha assolto tre persone del catanzarese, imputate per aver installato in locali pubblici apparecchi di genere vietato, il cui uso integra il gioco d'azzardo. Si tratta di Caterina

di Barletta, Luigi Pasquino, 41 anni, di Guardavalle; Domenico Malvaso, 28 anni, di Rosarno; Vincenzo Rositano, 58 anni, di Sinopoli; Agazio Salerno, 40 anni, di Guardavalle; Cosimo Tripodi, 50 anni, di Vibo; Gaetana Tripodi, 44 anni, di Vibo; Giacinto Tripodi, 50 anni di Vibo; Tatiana Tripodi, 23 anni, di Vibo; Carmela Barletta, 46 anni, di Guardavalle (nel collegio difensivo figurano gli avvocati Salvatore Pisani, Giuseppe Trinci, Stefania Rania, Domenico Putrino e Sergio Callipari). Tutti furono rinviati a giudizio lo scorso 8 ottobre dal gup di Catanzaro, che accolse la richiesta di rinvio a giudizio. I reati contestati sono concorso in favoreggiamento

personale, concorso in procurata inosservanza di pena, minacce, e detenzione illegale di armi, il tutto co l'aggravante della “mafiosità”, poiché i fatti sarebbero stati commessi “al fine di agevolare l'attività del sodalizio mafioso denominato Gallace-Novella”, del sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, Gerardo Dominijanni, che ha coordinato le indagini relative alla latitanza di due delle sette persone che non furono Rintracciate nel corso del maxi-blitz, scattato la notte fra il 21 e il 22 settembre del 2004, quando l'Arma dei carabinieri eseguì 57 provvedimenti di custodia cautelare (47 in carcere, 10 ai domiciliari)

emessi contro altrettanti presunti affiliati alla “piovra del Soveratese”. I fuggiaschi erano Francesco Taverniti e Raffaele Barletta, che finirono in manette molto tempo dopo, e precisamente il 25 ottobre del 2005 il primo, ed il 23 febbraio del 2007 il secondo. Agli imputati in particolare, sono mosse accuse relative alla lunga latitanza di Raffaele Barletta, ritenuto elemento di vertice della cosca Gallace-Novella di Guardavalle. Secondo le accuse formulate dalla Dda con “Mythos”, a Barletta sarebbe spettato l'importante ruolo di “supporto e sostegno logistico al capocosca” Carmelo Gallace, tra gli arrestati del blitz del 2004. Con il presunto boss die-

tro le sbarre, Barletta sarebbe rimasto da solo a rappresentare gli interessi del clan, non solo nel Catanzarese, con una funzione che già in precedenza avrebbe però ricoperto proprio nelle relazioni con i gruppi malavitosi del Vibonese. Da qui, sempre secondo gli inquirenti, la scelta dell'uomo di nascondersi nell'area vibonese, passando Per il territorio di Rosarno, fino all'abitato di Serra San Bruno, potendo contare sulla rete di protezione assicurata dalla criminalità locale. Proprio in una villetta nascosta tra i boschi di Serra, in contrada Micone, i carabinieri di Vibo misero fine alla latitanza di Barletta, ricercato ormai da un anno e mezzo.

CATANZARO Domenico Selvaggio perse la vita a seguito dell’incidente il 18 dicembre del 2006

viarono le indagini, nell'ambito delle quali il sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro, Francesco De Tommasi, sequestrò il cantiere e il camiongru della ditta, nonche' le due estremità del cavo elettrico tranciato per i dovuti accertamenti.

E' seguita una richiesta di rinvio a giudizio per violazione delle norme per la sicurezza sui luoghi di lavoro, ed in particolare di quella che vuole che le gru vengano posizionate a non meno di cinque metri di distanza dai cavi dell'alta tensione, oppure, in caso siano più vicine, che si chieda preventivamente all'Enel di togliere la corrente.

Operaio morto sul lavoro, un rinvio a giudizio Simona Rossi, nonché delle parti civili, e cioé i familiari della vittima (rappresentati dagli avvocati Aldo Casalinuovo e Giacomo Malfa), e l'Inail. Proprio in vista del risarcimento del danno, che potrà seguire ad un'eventuale sentenza di condanna, insieme a Moscato sono stati citati nel procedimento, in qualità di responsabili civili obbligati a pagare in solido, anche l'Amministrazione provinciale di Catanzaro (rap-

presentata da Federica Pallone, oggi sostituita da Antonella Canino), e la "Consortile Apostolello" (rappresentata dall'avvocato Ferraro), ditta che ricevette in appalto i lavori dalla Provincia. I tragici fatti di causa risalgono a due anni fa, quando Salvaggio, 40enne originario di Favara, in provincia di Agrigento, morì folgorato da una scarica elettrica.

Secondo la ricostruzione del fatto operata dagli inquirenti l'ope-

raio, mentre manovrava con la gru nei pressi del costruendo viadotto, proprio sotto una linea elettrica aerea, avrebbe urtato con il braccio meccanico un cavo dell'alta tensione, tranciandolo.

L'uomo restò ucciso sul colpo dalla scossa micidiale, che non gli lasciò scampo, rendendo inutile anche il tempestivo intervento dei sanitari del 118. Sul posto intervennero i carabinieri della stazione di Simeri Crichi che av-

LAMEZIA TERME I sanitari sono indagati per la morte di un paziente deceduto il 4 gennaio del 2007

Rigettata l’archiviazione per i medici dell’ospedale opposte le persone offese (la moglie ed i due figli del Murdaca) rappresentate dagli avvocati Tommaso Colloca, Paolo Mascaro e Tonino Barberio. Nell’udienza camerale fissata dal Gip del Tribunale di Lamezia Terme, Dott. ssa Barbara Borelli, tenutasi il 13 gennaio scorso, i predetti difensori, si sono battuti affinchè si continuasse nell’esercizio dell’azione penale nei confronti dei predetti indagati, rite-

nuti responsabili della morte del Murdaca per condotta gravata da colpa medica mediante omissione. Per i sanitari invece, i loro difensori insistevano, associandosi alla richiesta dell’Ufficio di Procura, per l’accoglimento della richiesta di archiviazione. Gli avvocati Colloca, Barberio e Mascaro al termine di una lunga discussione, ritenendo superflue ulteriori attività d’indagine, concludevano chiedendo al Gip, di

non accogliere la richiesta di archiviazione e di esercitare i poteri officiosi che il codice di procedura penale gli attribuisce agli articoli 409 e ss., ovvero di ordinare al Pubblico Ministero di formulare l’imputazione entro il termine di dieci giorni. All’esito dell’udienza camerale il Gip si riservava ed in data 3 febbraio 2009, a scioglimento della predetta riserva, mediante ordinanza accoglieva per intero le richie-

VIBO VALENTIA Il Collegio di direzione strategica ha accolto la proposta di Rubens Curia

Processo Ricatto, l’Asp presente all’udienza sta mattina, alla ripresa del processo, l'Asp sarà rappresentata dal dott. Antonio Maglia, direttore del distretto sanitario di Tropea. Il massimo vertice dirigenziale della sanità pubblica vibonese, sempre su proposta del Commissario straordinario dott. Rubens Curia, ha definito la bozza del Piano di Formazione per l'anno 2009. L'Azienda ha ritenuto opportuno proseguire nello sforzo - anche finanziario - di sviluppo di ambiziosi

progetti formativi finalizzati all'acquisizione e al perfezionamento delle competenze professionali degli operatori sanitari. In direzione di questo importante obiettivo Rubens Curia ha destinato la somma di 155 mila euro per la realizzazione del Piano di Formazione 2009.

Attraverso queste risorse verranno finanziatisia specifici stage formativi presso strutture sanitarie all'avanguardia in alcune delle branche mediche ritenute di particola-

re interesse per l'Azienda e caratterizzate da elevati indici di mobilità passiva, sia una nutrita serie di progetti formativi su temi di carattere trasversale e che interessano tutte le unità operative dell'Azienda, come ad esempio: la sicurezza e salute sui luoghi di lavoro -in partenariato con l'Ispesl - e destinati a formare circa 100 dipendenti dell'Azienda e tra questi il responsabile del servizio di prevenzione e protezione, dirigenti e preposti; il Bl-

CATANZARO L'installazione e la messa in funzione dei famigerati “videopoker mangiasoldi” non è più reato

Gioco d'azzardo, tre le assoluzioni Viscomi, 78 anni, di Botricello, Giordano Faggioni, 47 anni, di La Spezia, Salvatore Posca, 57 anni, di Catanzaro, imputati i primi due in qualità rispettivamente, di amministratrice del-

Il fatto è considerato solo illecito amministrativo

la società F. lli Puccio (titolare di un bar) la prima, e di rappresentante della società “Bar Torino di Faggioni Giordano” il secondo; mentre il terzo quale titolare dell'omonima ditta in-

ste dei difensori delle persone offese, rigettando la richiesta di archiviazione e disponendo che entro dieci giorni il Pubblico Ministero formuli l’imputazione nei confronti di nove dei dieci sanitari del reparto di chirurgia generale dell’Ospedale di Lamezia Terme. Infatti - conclude - per la sola posizione del dott. Francesco Cimino, il Gip dott. ssa Barbara Borelli ne ha disposto l’archiviazione. Cimino è stato difeso dall’avvocato Vincenzo Persico. In particolare, il Gip ha ritenuto che gli elementi di indagine congiuntamente considerati, appaiono del tutto idonei a sostenere l’accusa in giudizio. sd (utilizzo dei defibrillatori), destinati a formare a circa 1.000 dipendenti; l'informatica di base e di livello avanzato, destinati a formare circa 300 dipendenti; la privacy, dove sono destinatari circa 200 dipendenti; il codice di comportamento dei pubblici dipendenti, rivolto ad oltre 500 dipendenti. Nei prossimi 10 giorni i direttori di dipartimento e di distretto definiranno con l'Ufficio Formazione dell'Azienda, diretto dall'avv. Antonio Mantella, gli ultimi dettagli tecnici. Poi si procederà alla definitiva stesura della bozza che il Commissario straordinario sottoporrà alle valutazioni delle organizzazioni sindacali per l'approvazione. dividuale che installa videogiochi.

Proprio quest'ultimo aveva fornito ed installato nei locali degli altri due i videopoker vietati, poi messi in funzione. Il giudice Assunta Maiore, alla fine, ha fatto cadere le accuse poiché il fatto contestato è considerato ormai illecito amministrativo, e quindi non più previsto dalla legge come reato.

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il Domani Giovedì 5 Febbraio 2009 17

CALABRIA CATANZARO La Polizia di Stato e la Guardia di Finanza hanno portato a termine l’operazione “Cravatta Spezzata”

Usura, 4 arresti e 35 avvisi di garanzia Interessi pari al 20 per cento mensili ai danni di imprenditori, commercianti e liberi professionisti CATANZARO — Tassi di usura

con interessi pari al 20% mensili, ai danni di imprenditori, commercianti e liberi professionisti, che avrebbero subito tra il 2000 e il 2007 richieste estorsive con l'aggravante dei metodi mafiosi. Sulla base di queste contestazioni la Polizia di Stato e la Guardia di Finanza di Catanzaro hanno portato a termine l'operazione “Cravatta Spezzata”, con quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere e 35 avvisi di garanzia notificati, ai quali si aggiungono tre precedenti arresti in flagranza di reato. L'inchiesta è stata portata a termine la scorsa notte, con i provvedimenti di arresto nei confronti di Mario Falcone, 55 anni, di Cutro, in provincia di Crotone; Riccardo Garcea, 50 anni, di Sellia Marina, già finito in manette in precedenza, nell’ambito della stessa inchiesta, in flagranza di rea-

La conferenza stampa di ieri in Questura

to; Santino Talarico, 45 anni, di Cutro ma arrestato a Reggio Emilia; Claudio Bruscaglin, 46 anni, di Catanzaro. A loro si aggiungono i 35 avvisi di garanzia notificati nei confronti di al-

trettanti soggetti accusati di avere avuto un ruolo nei fatti contestati. Ad una delle persone finite in manette, Riccardo Garcea, è contestato anche il reato di truffa all'Inps, dal mo-

Le foto segnaletiche degli arrestati esibiti in conferenza stampa

La fase degli arresti

CATANZARO — Un coltello puntato

al collo per intimidire un imprenditore e costringerlo a versare gli importi richiesti con il tasso di usura al 20% mensile. Il particolare emerge dall’operazione congiunta di Polizia e Guardia di finanza, condotta la scorsa notte nella zona a cavallo tra le province di Catanzaro e Crotone. Gli atti evidenziano la forza di intimidazione degli aguzzini che, secondo le ipotesi

mento che l’uomo avrebbe costretto un imprenditore, vittima di usura, ad assumerlo, insieme alla sorella, come bracciante agricolo senza prestare alcuna attività.

Cinquanta gli uomini impegnati nell’operazione portata a termine dalla Digos e dalla Compagnia di Catanzaro delle Fiamme Gialle, diretti rispettivamente da Marinella Giordano e dal capitano Domenico Gatto.

Le indagini che sono state coordinate dal sostituto procuratore della Dda di Catanzaro Maria Carla Sacco. I provvedimenti sono stati firmati dal gip Macrì, che ha accolto le tesi sostenute dalle indagini e basate su intercettazioni telefoniche e ambientali, verifiche bancarie e patrimoniali, sequestri di documenti. A questo si aggiunge anche la collaborazione di alcune vittime. Nel corso dell’attività investigativa, anche grazie alla collaborazione delle stesse vittime, erano già state arrestate tre persone, sorprese mentre incassavano i soldi. Si tratta di Giuseppe Altilia, commerciante di Botricello, dello stesso Garcea, finito nuovamente in manette, e di Giuseppe Conca, di Sellia Marina. Alla conferenza di questa mattina, nella quale sono stati illustrati i particolari dell'indagine, erano presenti anche il capo gabinetto della Questura, Nicola Miriello, e il colonnello Pietro Mazzotta del comando provinciale della Guardia di Finanza. Gli investigatori hanno evidenziato come la collaborazione tra le due forze di polizia ha permesso di concludere nel migliore dei modi l’attività, «con un’ulteriore prova - è stato evidenziato - del controllo del territorio e grazie anche alla collaborazione di alcune vittime con lo Stato, che alla lunga paga».

(Agi)

Le persone coinvolte vengono tradotte in carcere

Gli atti evidenziano la forza degli aguzzini che avrebbero svolto la loro attività con chiari atteggiamenti mafiosi

Coltelli e minacce per intimidire dell’accusa, avrebbero svolto la loro attività con chiari atteggiamenti mafiosi. Come accaduto nel caso dell’imprenditore invitato a un incontro nella pineta di Giovino di Catanzaro, durante il quale avreb-

be ricevuto minacce esplicite con un coltello puntato alla gola. Oppure nel caso di un’altra vittima, costretta a vendere un immobile per tenere fede al pagamento usurario del prestito ricevuto. Sogget-

ti in grado di mettere in piedi, secondo gli inquirenti, «un volume di affari esponenziale». Per questo, e per alcune intercettazioni che compongono il provvedimento di arresto, polizia e Guardia di

Santino Talarico

Claudio Bruscaglin

Riccardo Garcea

Mario Falcone

finanza non escludono anche possibili collegamenti con le cosche che controllano il territorio a cavallo tra le due province. «Alcuni indagati - ha evidenziato il capo della Digos, Marinella Giordano facevano leva sulla vicinanza con alcune cosche della zona, vantando e millantando rapporti con i quali aumentavano la loro capacità di intimidazione».

(Agi)

18 Giovedì 5 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA CASO DE MAGISTRIS Abuso d’ufficio e violazione della privacy in relazione al trattamento illecito dei dati personali

La Procura di Roma indaga Genchi I reati contestati in relazione al presunto archivio da lui raccolto fatto di tabulati telefonici ROMA — Abuso d’ufficio e violazione della privacy in relazione al trattamento illecito dei dati personali.

Per queste ipotesi di reato Gioacchino Genchi, ex consulente dell’ex pm De Magistris, è stato iscritto nel registro degli indagati della procura di Roma in relazione al presunto archivio da lui raccolto fatto di tabulati telefonici.

L’iscrizione è stata fatta dal procuratore Giovanni Ferrara e dagli aggiunti Nello Rossi e Achile Toro.

Nei giorni scorsi i magistrati romani hanno ricevuto dalla Procura di Catanzaro gli atti relativi alla vicenda Genchi contenuti nei fascicoli dei processi Why not e Poseidone di cui era titolare nella procura calabrese l'ex pm Luigi De Magistris.

Proprio De Magistris aveva affidato l’incarico di consulente a Genchi.

La Procura di Roma, inoltre, trasmetterà al Copasir copia degli atti al vaglio di piazzale Clodio come richiesto dallo stesso presidente Francesco Rutelli che nei giorni scorsi ha ascoltato a palazzo San Macuto

Il consulente Genchi

l’ex pm De Magistris e lo stesso Genchi.

Tra le informazioni in possesso del consulente, oltre a tabulati

di politici, imprenditori, funzionari, vi sarebbero anche esponenti di servizi di sicurezza.

Secondo quanto si è appreso e secondo quanto contenuto in una denuncia dei carabinieri del Ros, al vaglio della Procura di Roma ci sarebbero al momento oltre 570 mila contatti raccolti da Gioacchino Genchi durante il periodo di consulenza con De Magistris.

A Piazzale Clodio si sottolinea che questa è una minima parte dei contatti, in maggioranza tabulati telefonici e non intercettazioni, raccolti da Genchi.

Con l’avvio e la prosecuzione dell'inchiesta alla Procura di Roma potrebbero giungere milioni di contatti telefonici.

Secondo quanto si è appreso, tuttavia, quella di Genchi non appare al momento come una banca dati, ossia una raccolta e un incrocio indiscriminato di informazioni.

I magistrati dovranno verificare ora se i contatti raccolti da Genchi durante la consulenza datagli da De Magistris siano stati incrociati con la messe di dati che lo stesso Genchi aveva raccolto negli ultimi dieci anni svolgendo la funzione di consulente per varie Procure d’Italia.

(Ansa)

BELVEDERE Ancora una volta l’ingresso alla cittadina è rimasto chiuso. La causa, i lavori sull’arteria principale

Una manovra errata e un camion isola il paese per un giorno intero BELVEDERE — Ingresso alla cittadina bloccato per tutta la giornata di ieri. È avvenuto a Belvedere Marittimo, e per la precisione allo svincolo che permette di arrivare al centro storico ed alla marina dopo che l’accesso principale è bloccato da alcuni mesi perchè interessato da lavori di rifacimento. Una spiacevole sorpresa per gli automobilisti costretti ad instancabili peripezie per raggiungere il centro della città. Un camion, infatti, giunto nelle vicinanze per scaricare la merce, a seguito di una difficile manovra è rimasto bloccato ponendosi di traverso sulla strada.

Impossibile quindi attraversarla. Il tempo, poi ancora inclemente, non ha di certo facilitato le operazioni di spostamento. Ma non è la prima volta che accade.

Già da tempo, ormai, i grossi camion che arrivano per scaricare merce nella zona industriale trovano notevoli difficoltà a raggiungere le fabbriche. Per cui viene spesso chiesto l’aiuto di pale meccaniche. Una situazione che sta penalizzando l’intero territorio e gli altri esercizi commerciali impossibilitati a svolgere il loro lavoro.

SCALEA — Nuove norme per lo

smaltimento dei rifiuti ingombranti. E il sindaco Russo invita ad attenersi alle indicazioni per evitare l’arresto. «L’abbandono di rifiuti pericolosi, speciali, ingombranti domestici e non, in modo incontrollato o presso siti non autorizzati - si legge in una nota dell’amministrazione - è punito, in caso di reato in flagranza, con la reclu-

SCALEA Smaltimento dei rifiuti speciali, il sindaco invita la cittadinanza al rispetto delle norme

«In caso di reato si rischia l’arresto» sione fino a tre anni e sei mesi.

Una situazione che incide sulla libertà personale». Per questo motivo il sindaco Russo, ha diffuso un invito rivolto alla cittadinanza per il corretto smalti-

In flagranza prevista la reclusione fino a tre anni e mezzo

mento e conferimento, dei rifiuti ingombranti domestici e non. «Chi deve liberarsi dei rifiuti ingombranti - ricordano gli uffici comunali - può avvalersi del servizio espletato dalla

Scalea, “La Scossa” esprime solidarietà al consigliere Ciaccio SCALEA — «Da parte del Sindaco

di Scalea solo attacco personalistico». Inizia così la lettera aperta da parte dell’associazione “La Scossa” che esprime piena solidarietà al consigliere comunale Vincenzo Ciaccio, cui è arrivata l’intimidazione da parte del sindaco di Scalea, Mario Russo di una sua possibile sostituzione a causa delle troppe assenze in seno al Consiglio Comunale. «L'azione e la procedura di sostituzione per assenze del consigliere comunale di Scalea, Vincenzo Ciaccio, avviata dal Sindaco Mario Russo - fa presente l’associazione - potrebbe essere legalmente inammissibile per incostituzionalità dell'atto. La nota del Sindaco Russo, che avvisa il consigliere comunale a rendersi disponibile per giustificare improbabili assenze, è da interpretare, principalmente, come azione politica personalistica nei confronti di un consigliere di opposizione, che rappresenta, in un modo o nell'altro, un idea, una volontà definita, una parte politica e il voto espresso e dato di alcuni cittadini di Scalea e quindi la democrazia».

Circostanziata con articoli di legge, la lettera della Scossa, una procedura, denuncia l’associazione, studiata dal Sindaco, Mario Russo, «per levarsi di torno» il consigliere di opposizione. E porta a sostegno della sua tesi gli articoli 31, 36 e 40 della legge 142/90, la legge fondamentale dei Comuni. «Inoltre, sempre in base all'interpretazione delle leggi, la procedura di sostituzione d'ufficio del consigliere decantata dall'art. 241/90 citato dal Sindaco, potrebbe essere inammissibile anche perché il regolamento del comune di Scalea dovrebbe provvedere l'elezione di un garante dell'imparzialità, detto Difensore Civico, come citato dal testo unico 267/2000, che giudica sull'interesse collettivo e l'uguaglianza degli atti politici e programmatici degli uffici, del consiglio comunale, del Sindaco e della giunta. Per questo è lecito domandare al Sindaco di Scalea, soggetto attuatore della procedura di sostituzione e parte interessata politicamente di sostituire il consigliere comunale oppositore, chi giudica e chi ha il diritto di giudicare legalmente e d'ufficio sull'incompatibilità e la decadenza da consigliere democraticamente eletto, il cittadino Vincenzo Ciaccio. Per questo non si ritiene moralmente giusto e legalmente giustificata l'azione, dichiaratamente politica, condotta dal Sindaco di Scalea contro il rappresentante di una minoranza e non credo che il gesto si possa ritenere “nobile”, per il rispetto della democrazia e della libertà di azione e parola».

(Atpresss) Società Alto Tirreno che prevede anche il ritiro a domicilio previa richiesta telefonica. Con l’occasione l’amministrazione ricorda di adempiere all’obbligo della differenziazione dei rifiuti, al fine di evitare aumenti tariffari del servizio di smaltimento e di contribuire alla riduzione dell’inquinamento ambientale».

(Atpress)

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il Domani Giovedì 5 Febbraio 2009 19

CALABRIA Il leader di Diritti Civili definisce la soglia del 4% una “carognata”. L’appello ai partiti a rischio esclusione: «Uniamoci»

Sbarramento, Corbelli chiama i “piccoli” Offerto il simbolo del Movimento da presentare alle prossime elezioni europee CATANZARO — Il leader del Movi-

mento Diritti Civili, Franco Corbelli, definisce una “carognata” la soglia del 4% per le elezioni al parlamento europeo e, intervenendo in una nota, rivolge un appello a tutti i piccoli partiti del centrosinistra invitandoli ad «allearsi e correre insieme sotto il nome e il simbolo che, per la loro storia, li accomuna e unisce: quello dei diritti civili». Corbelli, fondatore e coordinatore da vent’anni, del Movimento Diritti Civili mette a disposizione di tutti i piccoli partiti del centrosinistra il nome e il simbolo del suo Movimento per la battaglia elettorale europea, per quella che definisce «una grande battaglia di legalità, libertà e giuVIBO VALENTIA — «La stampa lo-

cale ha dato recentemente spazio a notizie in merito all’utilizzo di coke di petrolio presso la cementeria di Vibo Valentia e sul presunto inquinamento derivante dalle emissioni. Italcementi intende informare con trasparenza i cittadini e rassicurarli sulla correttezza dei propri comportamenti». E’ quanto si legge in una nota diffusa dall’ufficio stampa della Italcementi Spa dopo le recenti polemiche registrate dalle cronache locali.

«Il coke di petrolio - spiega Italcementi - è un combustibile convenzionale largamente utilizzato in Italia e nel mondo. La normativa consente esplicitamente e senza alcun dubbio interpretativo alle cementerie l’utilizzo di coke di petrolio con caratteristiche qualitative ben definite dalla legge. Tale normativa è costantemente e ampiamente rispettata da tutti gli imVIBO VALENTIA — «E’ necessario che la Regione Calabria definisca la problematica degli Lsu in carico ai vari Comuni calabresi».

Lo afferma in una dichiarazione il consigliere e vice presidente del Consiglio regionale, Francescantonio Stillitani (Udc), che invita l’assessore regionale al Personale perché si attivi nell’individuare una soluzione amministrativa che possa risolvere i problemi dei lavoratori socialmente utili non ancora stabilizzati. «Infatti - aggiunge Stillitani - ad oggi non esiste nessun atto ufficiale che autorizzi i Comuni a far lavorare i lavatori socialmente utili con onore a carico della Regione.

CATANZARO — «La legge regionale n.

9/2007 di soppressione dell’Arssa e dell’Afor è un provvedimento nato male e ci auguriamo che la Giunta regionale abbia il coraggio di proporre l’abrogazione di quello che si può definire un “pastrocchio”, che non porta assolutamente né risparmi, né benefici al mondo agricolo». Questo il commento del presidente della Confagricoltura Calabria, Francesco Macrì, all’indomani dell’incontro svoltosi presso l’assessorato regionale all’Agricoltura, al quale hanno partecipato i rappresentanti delle organizzazioni professionali agricole, per discutere sulle linee di indirizzo formulate dal Dipartimento per la riforma dei due enti sub regionali.

«Confagricoltura Calabria - aggiunge Macrì - ha sempre criticato la gestione dell’Arssa, che gravata di altre funzioni, estranee ai suoi compiti d’istituto, non ha mai realmente svolto la sua attività al servizio del mondo agricolo, al punto di diventare un

stizia contro i partiti golpisti, attentatori della democrazia». «Di fronte alla carognata del Parlamento, dei grandi partiti Pdl, Pd, Lega, Udc e Idv (del moralista Di Pietro!), dinanzi al tradimento di Walter Veltroni nei confronti delle piccole forze del centrosinistra, Rc, Pdci, Radicali, Verdi, Partito Socialista, Sinistra Democratica, Rps, Udeur dovranno - dice Corbelli - necessariamente unirsi per cercare di superare la soglia (antidemocratica) di sbarramento del 4%. Una alleanza non facile da realizzare. Uno dei problemi, infatti, non semplici, da superare è rappresentato dalla scelta del nome e del simbolo della Lista comune da presentare, che possa

rappresentare tutti i piccoli partiti rispettando la identità e la storia di ognuna di queste forze politiche. C’è tra tutti questi partiti del centrosinistra - prosegue Corbelli - un valore comune che li unisce, che è nel Dna di queste formazioni politiche: la difesa dei diritti civili. Per questo il Movimento Diritti Civili, che questi valori rappresenta, incarna e difende da vent’anni in Italia e nel mondo, offre la sua disponibilità a concedere, in modo assolutamente gratuito, disinteressato e senza rivendicare neanche una semplice candidatura, il proprio nome e il proprio simbolo, regolarmente registrati e presentati al ministero degli Interni (e regolarmente sem-

pre accettati) negli ultimi 15 anni per tutte le competizioni elettorali: provinciali, regionali, politiche ed europee. Vogliamo solo - spiega il leader di Diritti Civili - dare un nostro contributo alla sacrosanta battaglia di legalità, libertà e democrazia di tutti i piccoli partiti che un parlamento oligarchico vorrebbe cancellare e annientare. Chiediamo ai piccoli partiti del centrosinistra - è ancora l’appello - di presentarsi alle elezioni europee del 6 e 7 giugno con il simbolo (il planisfero) e il nome del nostro Movimento (o Partito) dei Diritti Civili. E’ questa la risposta e la grande sfida che i piccoli partiti devono lanciare a Veltroni e ai suoi complici».

VIBO La società: «Nessun pericolo di inquinamento dall’utilizzo di coke alla cementeria»

zione con il territorio, le autorità di controllo e le amministrazioni locali e continuerà a farlo nella consapevolezza di operare nel rispetto delle normative e delle buone prassi di tutela dell’ambiente e della salute dei nostri lavoratori e dei cittadini. L’impegno a difesa dell’ambiente, inoltre, consente a Italcementi di far parte del Dow Jones Sustainability Index World, il prestigioso indice borsistico mondiale che raccoglie le società benchmark nella gestione delle proprie attività valutate secondo criteri di sostenibilità in base a parametri economici, ambientali e sociali. Italcementi, che quest’anno ha anche migliorato il proprio rating, figura tra i sette gruppi italiani al vertice della corporate social responsability, unica società italiana operante nel settore dei materiali cementizi e tra le quattro società a livello mondiale che operano nello stesso settore di attività».

Franco Corbelli

Italcementi: cittadini al sicuro pianti del Gruppo, compreso naturalmente quello di Vibo Valentia».

«Il coke - continua il comunicato è un prodotto della raffinazione del petrolio ed è caratterizzato da un alto potere energetico e basso contenuto di ceneri, tanto da essere universalmente utilizzato nei più moderni forni per cemento in Italia e all’estero. Italcementi utilizza da lungo tempo il coke di petrolio presso lo stabilimento di Vibo Marina - dunque non solo dal 2006 -, ricorrendo alle migliori tecnologie disponibili sul mercato. Il ciclo di produzione del cemento e le altissime temperature all’interno del forno di cottura ne garantiscono, inoltre, la completa combustione.

Questo - sottolinea Italcementi -

comporta che il coke, bruciando in modo corretto e completo, non emette in atmosfera sostanze inquinanti».

«In cementeria - è detto ancora nella nota - il combustibile è trasportato in stabilimento con automezzi telonati e coperti ed è stoccato in modo adeguato. Esso è costantemente analizzato da laboratori specializzati e indipendenti per verificare il rispetto dei vincoli merceologici previsti dalla normativa.

Le emissioni del forno di cottura sono controllate da un sofisticato sistema di monitoraggio in continuo, 24 ore su 24, e i dati sono a disposizione delle Autorità di controllo. Dal 2006 - viene inoltre sottolineato -, in applicazione delle

procedure aziendali previste dalla politica di sviluppo sostenibile di Italcementi, si provvede anche al controllo sistematico dei microinquinanti inorganici e organici emessi, tra cui le diossine. I valori rilevati sono sempre risultati ampiamente al di sotto dei limiti di sicurezza previsti dalla legge e in linea con le prestazioni delle migliori tecnologie disponibili. I valori delle diossine sono pressoché inesistenti, al limite stesso della misurabilità: un dato, questo, che rassicura sul fronte della tutela della salute dei cittadini e dell’ambiente».

«Come già ribadito in più di un’occasione, l’azienda - prosegue il comunicato - ha sempre agito nella massima trasparenza e collabora-

Il vicepresidentde del Consiglio regionale, Francescantonio Stillitani, rivolge un appello alla Regione

«Stabilizzare gli Lsu dei Comuni» Allo stato - spiega il vice presidente del Consiglio regionale tutti gli Lsu nei vari Comuni stanno lavorando sotto la responsabilità dei singoli dirigenti o responsabili di settore che di fatto potrebbero essere chiamati a risponderne personalmente».

Quindi per Stillitani «è necessario che la Regione Calabria, ed a tale proposito si rivolge un invito all’assessore al ramo, produca un atto giuridicamente e conta-

bilmente valido che garantisca dal punto di vista economico e giuridico i lavoratori e nello stesso tempo sollevi da responsabilità dipendenti e dirigenti comunali che si sono assunti la responsabilità di far continuare a lavorare gli Lsu pur in assenza di atti giuridicamente vincolanti per la Regione».

Per Stillitani si tratta di «una situazione di precarietà che produce tensione fra i lavoratori e le

stesse amministrazioni comunali che si trovano in grosse difficoltà sociali nel fronteggiare una emergenza occupazionale che in una situazione di crisi diventa più drammatica. E’ necessario sottolinea l’esponente dell’Udc trovare una soluzione definitiva per poter stabilizzare tutti i lavoratori socialmente utili. E’ basilare anche per i lavoratori socialmente utili, in carico ai comuni, prevedere nei bilanci regionali

ARSSA E AFOR Confagricoltura Calabria boccia la soppressione delle due agenzie regionali

«La riforma è un vero pastrocchio» “carrozzone” improduttivo e sprecone. Abbiamo sostenuto con forza ed in ogni occasione che la stessa andava ricondotta alle sue funzioni statutarie di sperimentazione, ricerca e divulgazione. Ma non abbiamo mai detto che l’Arssa andava soppressa.

Abbiamo sempre - sottolinea Macrì auspicato una sua ristrutturazione per razionalizzarne le attività, finalizzandole solo ed esclusivamente a sostegno della crescita del comparto agricolo».

Nel merito delle linee di indirizzo proposte dalla Regione, Confagricoltura Calabria ritiene «assolutamente non praticabile l’affidamento dell’attività di ricerca, sperimentazione e divulgazione ad una Fondazione, di natura squisitamente priva-

tistica, che nulla ha a che fare con il mondo agricolo ed imprenditoriale, così come non condivide l’affidamento alla stessa della gestione del patrimonio dell’Arssa».

Quanto invece alla liquidazione del patrimonio Arssa, l’organizzazione degli imprenditori agricoli calabresi «aveva auspicato che la Regione affidasse all’Ismea il compito di dismettere i beni di proprietà dell’Agenzia non funzionali al settore agricolo, creando un canale privilegiato per gli imprenditori agricoli: la stessa Ismea aveva manifestato la propria disponibilità Ad avviso di Confagricoltura Calabria «basterebbe creare un’Agenzia regionale “snella” con precisi compiti di ricerca, sperimentazione e di-

vulgazione, che attualmente mancano».

Anche per quanto attiene le linee di indirizzo dell’Afor, secondo Francesco Macrì «al di là di chi gestirà in futuro l’ente, sarebbe opportuno e necessario riflettere sull’utilizzo degli operai e sui compiti da fargli svolgere». «Molti danni causati in questi mesi dalle avverse condizioni atmosferiche, che hanno provocato l’esondazione di torrenti e fiumare - aggiunge Macrì - potevano essere probabilmente evitati se vi fosse stato il presidio del territorio attraverso opere di pulizia e manutenzione.

Quindi, sarebbe, senz’altro, il caso di far ritornare gli operai a lavorare in montagna per svolgere operazioni idrauliche-forestali, per disboscare e

risorse economiche idonee alla definitiva stabilizzazione così come è avvenuto per altri enti.

Non è possibile - prosegue il vice presidente del Consiglio regionale - che dopo oltre dieci anni di incertezze si continuino a mantenere situazioni di precariato disilludendo quanti hanno visto nel lavoro socialmente utile una prospettiva occupazionale definitiva. Ne è possibile mandare a casa, dopo diversi anni, questi lavoratori, soprattutto, - conclude - in un momento in cui il mondo intero attraversa una crisi economica gravissima ed è più che mai difficile trovare soluzioni lavorative alternative». pulire i letti di fiumare e torrenti, per prevenire la formazione di dighe naturali, che in questi giorni hanno provocato smottamenti ed allagamenti di terreni agricoli».

«Confagricoltura Calabria - prosegue la nota - da sempre sostiene che i lavoratori dell’Afor da “problema” possono diventare “risorsa”; vanno, però, utilizzati al meglio per interventi strettamente collegati alla forestazione, alla tutela del territorio e per misure antincendio e di pronto intervento permanenti e non già, per la pulizia delle villette comunali o dei lungomari».

In ultimo, Macrì sottolinea che «pur non condividendo le soluzioni prospettate dalla Regione, Confagricoltura Calabria rimane aperta al confronto per la ricerca di altre soluzioni condivise che vadano nella direzione della razionalizzazione e modernizzazione dei servizi a favore del mondo agricolo e quindi di tutta la collettività».

20 Giovedì 5 Febbraio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

CALABRIA DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO Il presidente della Provincia di Catanzaro dopo le polemiche partite da Carlopoli e Cicala

Ferro: «Contro di noi illazioni sconcertanti» «Dov’erano i sindaci, i consiglieri regionali, i genitori e i professori quando lottavamo per le minoranze?»

CATANZARO — «Il dimensionamento scolastico sembra destinato a riempire le cronache quotidiane nonostante sia palese che la Provincia di Catanzaro abbia portato a termine un complesso e difficile compito nei termini imposti dalla Regione, senza problemi sul territorio, fatta eccezione per un paio di criticità che ben possono essere definite “fisiologiche” considerati gli 80 Comuni e le 112 scuole di ogni ordine e grado». Il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, interviene in merito alla questione dei ridimensionamento scolastico dopo le proteste dei giorni scorsi. «Purtroppo - prosegue - le poche criticità sono esplose quando i Comuni e le loro popolazioni hanno avuto consapevolezza che il Piano di dimensionamento era stato trasmesso alla Regione e verificato in ogni sua parte con relativa approvazione finale della Giunta regionale. La polemica sulle linee guida approvate dalla Regione Calabria, alle quali le Province devono attenersi ex Dpr 233/98, sembra essere diventata la querelle del momento, a partire dai consiglieri regionali che perseverano nella loro critica sull’inadeguatezza delle stesse ma che in sede di discussione in Consiglio hanno votato favorevolmente senza alcuna richiesta di emendamento; votazione favorevole, quindi, passata con due astenuti e due assenti. Ancora una volta dichiara Wanda Ferro - ci si trova a dover puntualizzare che la Provincia di Catanzaro, in ogni sede, ai tavoli di concertazione, dell’Upi Calabria, nelle Conferenze d’Ambito e negli interventi succedutisi in questi ultimi due anni, ha più volte sollevato il problema rispetto all’adozione dei Piani in mancanza dell’approvazione delle linee guida da parte del Consiglio regionale».

«Nel recente incontro con una delegazione di Carlopoli e Cicala, svoltosi il 2 febbraio nella Sala Giunta della Provincia, si è sentito di tutto e di più: i Comuni di Carlopoli e Cicala spiega il presidente della Provincia rivendicano l’autonomia dell’Istituto Comprensivo “G. da Fiore” tenuto conto che quell’Istituto è Centro Risorse e gestisce fondi Pon e Por e quant’altro. Ciò posto, considerato che le linee guida non contengono ulteriori deroghe al parametro numerico dei 300 alunni, pur in considerazione delle caratteristiche sopra enunciate, il Comune di Carlopoli, come gli altri Comuni, era stato più volte sollecitato dalla Provincia a trovare intese sul territorio per eventuali accorpamenti. Non essendo pervenuta alcuna proposta alternativa, le scuole di Cicala sono state scorporate e aggregate all’Istituto comprensivo di Gimigliano, nel rispetto della delibera consiliare di quel Comune che proponeva il citato aggiustamento nel caso di perdita della dirigenza dell’Istituto comprensivo di Carlopoli, mentre le scuole di Carlopoli sono state invece accorpate alla dirigenza di Soveria Mannelli. In seguito, a ridosso della seduta di Consiglio provinciale convocata per il 15 dicembre per la discussione e approREGGIO CALABRIA — «Un vero e

proprio successo dei Popolari europei quello raggiunto sul Piano di razionalizzazione della rete scolastica calabrese. La discussione verrà portata in Consiglio così come previsto dal regolamento». E’ quanto dichiara in una nota il consigliere regionale del Popolari europei verso il Pdl Salvatore Pacenza, dopo la decisione adottata martedì scorso dalla Conferenza dei capigruppo. Il Piano verrà in-

Risorse certificato dal Miur, è stato accorpato; il Liceo Artistico, seppure in deroga per la specificità essendo unico nella Provincia, avendo un numero di iscritti inferiore a 300, è stato accorpato; il plesso del Comune di Sellia seppur facente parte di un comprensivo dimensionato, quello di Simeri Crichi, è stato accorpato per salvare la dirigenza di Zagarise (unica non approvata dalla Giunta regionale, visto il prezzo pagato da questa Provincia in termini di dirigenze».

«Le sterili elencazioni - continua la nota - non danno merito dell’impegno profuso. Tornando alla riunione con la delegazione dei due Comuni ci si è prodigati in tutti i modi per trovare una soluzione alle richieste provenienti, pur nella consapevolezza che il centro meccanografico del Ministero ha chiuso i battenti, pur ribadendo che non ci sono i numeri per mantenere l’autonomia. Abbiamo richiesto, per ulteriore scrupolo, la presenza di dirigenti regionale alla Pubblica Istruzione e Dipartimento regionale, che si sono precipitati nei locali della Provincia dov’era in corso la riunione. Avevamo già incontrato una delegazione di Carlopoli a fine gennaio, alla presenza del Capo struttura del dipartimento regionale e cercando una mediazione, proprio nel giorno dell’approvazione della modifica relativa a Zagarise, unica criticità non approvata dalla Regione e risolta attraverso un ampio confronto tra i Sindaci dei comuni limitrofi, i dirigenti scolastici interessati, la commissione consiliare, i consiglieri, gli uffici».

«C’è da precisare inoltre - spiega ancora Wanda Ferro - che, nelle more dell’approvazione del Piano, l’Amministrazione provinciale di Catanzaro si è fatta promotrice di una battaglia volta a difendere la concessione della deroga per le minoranze linguistiche, cosa che la Regione inizialmente non aveva voluto riconoscere, e ad ottenere l’abbassamento ulteriore del parametro numerico, vista la peculiarità morfologica del nostro territorio e della difficoltà di collegamenti; del resto già altre Regioni avevano derogato al parametro numerica minimo con provvedimenti integrativi delle proprie linee guida (vedi la Regione Piemonte). La deroga a 300 alunni per i Comuni con minoranza linguistica è stata accolta, mentre il parametro numerico è rimasto quello del Dpr 233/98, neanche un’unità in meno. Questa battaglia quindi l’Amministrazione provinciale di Catanzaro non l’ha vinta; di sicuro ha vinto la battaglia della correttezza, della trasparenza e dell’osservanza alla legge».

«A proposito: dov’erano - si chiade infine Wanda Ferro - le delegazioni, i consiglieri regionali, i Sindaci, i genitori, i professori, quando la Provincia di Catanzaro scriveva e denunciava per la mancata approvazione delle linee guida, combatteva per la richiesta di parametri numerici più bassi, faceva la voce grossa per il riconoscimento della deroga alle minoranze linguistiche?».

La questione va in Consiglio regionale. Democrazia rappresentativa alla prova

Scuola, tra bisogni sociali ed esigenze di risparmio Solo il 30% degli edifici ha il certificato di collaudo CATANZARO — Esigenze di risparmio e bisogni sociali. La riforma della scuola dovrà contemperare questi due interessi. E questa l’unica cosa certa di fronte alle diverse e contrastanti tesi che si affacciano sulla questione scuola e sul nodo del ridimensionamento scolastico.

In Calabria, il riordino delle scuole sarà oggetto di dibattito in Consiglio regionale: si discuterà delle linee guida approvate dalla Giunta Loiero e dei piani approvati dalle Province. Entra in campo la democrazia rappresentativa. E i consiglieri dovranno gestire la tentazione difendere ognuno il proprio territorio di consenso. Ma attenzione. Bisogni sociali e esigenze di risparmio.

Le due cose vanno tenute insieme.

Partiamo dai bisogni sociali. Secondo le direttive del governo, con Gelmini “portavoce” dell’istanza, in base al Dpr 233 del 1998 i piani dovranno rispettare precisi parametri: l’acquisizione o il mantenimento dell’autonomia scolastica deve presupporre una popolazione consolidata e probabilmente stabile per almeno cinque anni compresa tra 500 e 900 alunni, con deroghe particolari per scuole ubicate nei comuni montani, nelle piccole isole e nelle aree geografiche contraddistinte da specificità etniche o linguistiche. Ebbene, stando alle dichiarazioni rese in un comunicato dal presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, l’ente intermedio aveva chiesto alla Regione una deroga al rigido parametro numerico “vista la peculiarità morfologica del nostro territorio e la difficoltà dei collegamenti”. La richiesta però - spiega la Ferro - è stata accolta solo per i Comuni con minoranza linguistica mentre per il resto - «questa battaglia l’Amministrazione provinciale di Catanzaro non l’ha vinta». Se così è, risulta chiaro che l’egigenza di razionalizzare ha avuto la meglio sui bisogni sociali propri di una Calabria ancora assai frammentata dal punto di vista degli insediamenti abitativi, dove le aree interne vivono ancora oggi il dramma dell’isolamento (altro che valorizzazione della montagna) e dove i servizi comunali e regionali di trasporto sono ancora lontani dagli standard europei.

Se così è quindi, negare l’autonomia scolastica agli istituti fuori parametro significa non solo negare autonomia giuridico-amministrativa (che può significare qualche dirigente in meno, il che non sempre guasta) ma apre la strada ad accor-

pamenti e a soppressioni di sedi distaccate con il disagio sociale conseguente.

Altra fonte di preoccupazione viene dalla stessa Regione, con il vicepresidente della Giunta regionale, Domenico Cersosimo, che poche settimane fa tuonava sullo schema di dimensionamento scolastico approvato in prima lettura dal Consiglio dei ministri. La decisione - avverte il vicegovernatore - porterà un impatto robusto sui punti di erogazione del servizio. Come esempio, il vicepresidente porta la simulazione dei parametri applicati alla Calabria. Da ciò - sottolinea - deriverà una chiusura stimata di 1.262 plessi scolastici sui 2.755 esistenti.

Se così sarà, ne deriva ancora che l’esigenza di risparmiare avrà avuto di gran lunga la meglio sull’esigenza di favorire il diritto all’istruzione. Dunque la partita si chiuderebbe con la sconfitta dei bisogni sociali.

Diciamo si chiuderebbe perché le cose non sono definite una volta per tutte fino in fondo. Il suo buon peso specifico lo potrà avere la democrazia rappresentativa, il Consiglio regionale. A cui però - oltre che la difesa delle istanze sociali di comoda difendibilità - è affidata un’altra missione: soddisfare la necessità, talvolta impopolare, di frenare sprechi, eccedenze e costi non più sostenibili.

La logica dei tagli però - e il concetto è ribadito nel provvedimento governativo - deve tornare sempre e comunque sulla via bisogni delle comunità: alle Regioni infatti si affida il difficile compito di accompagnare i processi di riforma ad azioni di riqualificazione del territorio e dei servizi (come trasporto e viabilità) secondo manovre caratterizzate da ritmi graduali.

Ciò premesso, i tagli - se liberati dalle manie da ragioniere - potranno forse anche coincidere con il bisogno di scuole più sicure e più moderne. Il risparmio economico derivante dal ridimensionamento non selvaggio, potrebbe consentire ad esempio il recupero di risorse per l’edilizia scolastica. E non sarebbe cosa da poco, visto che in Calabria il 12% degli edifici ha una vetustà superiore ai cinquant’anni, il 30% delle scuole trova ospitalità in strutture non progettate per uso scolastico e solo il 30% degli edifici possiede il certificato di collaudo e di agibilità.

Salvatore Pacenza (Popolari europei) plaude al rinvio in Aula e rassicura le autonomie scolastiche

quelle soluzioni sommarie che hanno sollevato non poche polemiche a livello territoriale. Si tratta di un risultato raggiunto grazie alla caparbietà e alla perfetta sinergia fra i consiglieri regionali dei Popolari europei. Le autonomie scolastiche di Crotone e delle altre province potranno quindi tirare un sospiro di sollievo. Adesso sanno di poter contare sull’appoggio dell’organo istituzionale competente».

Wanda Ferro

“Non abbiamo voluto ricevere né sindaci né dirigenti per evitare condizionamenti” vazione del Piano, i due Comuni deliberavano in seduta congiunta (14 dicembre) il mantenimento dell’autonomia, senza alcuna proposta alternativa».

«Negli articoli apparsi sulla stampa locale di questi giorni ci si è trovati lamenta Wanda Ferro - di fronte ad una serie di illazioni sconcertanti.

L’approvazione dei Piani è stata descritta come un gioco di scaricabarile che dalla Regione è passato alla Provincia, accusando la dirigente Perani di aver “predisposto un Piano usando due pesi e due misure, un piano dove vengono salvaguardati gli interessi di alcuni senza tener conto degli interessi di molti…”. Chi ha scritto - è la replica del presidente della Provincia - non ha ben chiara la normativa: le Regioni dettano le linee guida, le Province redigono e approvano i Piani a seguito dell’istruttoria condotta dagli uffici preposti ed ancora la Regione ne verifica la coerenza con le linee guida; questo è il procedimento previsto dal dettato normativo. E proprio per evitare qualsiasi tipo di condizionamento durante tutto l’iter non abbiamo deliberatamente ricevuto né sindaci né dirigenti scolastici. Gli unici interventi si sono registrati nell’ambito delle tre Conferenze tenutesi alla presenza di tutti i soggetti istituzionali interessati, compresi i Sindacati e le Comunità montane. Come è possibile - è la domanda retorica di Ferro - addebitare colpe alla dottoressa Perani per aver applicato la normativa nazionale e regionale? Se avesse optato per deroghe non dovute, per criteri discrezionali, per politiche di nicchia, solo in quel caso si sarebbe potuto dire che salvaguardava gli interessi di alcuni.

Ma i fatti raccontano ben altro: l’Istituto Einaudi di Catanzaro, Centro

«Al Consiglio il diritto sovrano di deliberare» fatti dibattuto in aula nel corso della prossima seduta utile.

«L’avevamo definita - prosegue Pacenza - una vera e propria anomalia procedurale, quella perpetrata dalla Giunta regionale ai danni del Consiglio. Quella costruita dal vi-

cepresidente della Giunta, Domenico Cersosimo, circa l’entrata in vigore del decreto regionale, era una motivazione infondata: non teneva in giusto conto le funzioni consultive e dibattimentali della Commissione competente, ma so-

prattutto, negava al Consiglio il diritto sovrano a deliberare. Adesso - sottolinea Pacenza - sarà possibile emendare le proposte depositate dai vari Consigli provinciali della regione, con l’eventualità di apportare le dovute modifiche su

Francesco Ciampa

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il Domani Giovedì 5 Febbraio 2009 21

CALABRIA L’INTERVENTO Il giallo della perizia scomparsa. La terza relazione Monti nella memoria difensiva che Laudonio sostiene davanti al Csm

Morte di Federica, il diritto alla verità Il documento del tecnico potrebbe contribuire a indebolire le tesi della pubblica accusa di Maurizio Bonanno VIBO VALENTIA — Quella giusta enfasi con la quale è stato raccontato che, malgrado il processo fosse già iniziato, il solerte magistrato titolare dell’inchiesta non rinunciava ad istruire nuove indagini, con relativi sopralluoghi, sequestri ed altro, in merito alle vicenda legata alla tragica fine di Federica Monteleone, ha dato l’opportuno risalto e l’inevitabile visibilità a questo aspetto costringendo a trascurarne un altro non certo secondario.

Come mai, una volta accertato che un documento importante importantissimo ai fini processuali - era misteriosamente scomparso dagli uffici della stessa Procura, per cui non è stato possibile metterlo agli atti, non si è istruita un’indagine a tal proposito lasciando invece spazio a costruzioni sommarie, confuse, distorte, incomplete?

Sull’importanza del documento assente fino a pochi giorni fa, ormai non vi sono dubbi: il perito incaricato dalla Procura praticamente giunge a conclusioni simili a quelle dei periti della famiglia Monteleone e soprattutto dissimili dalle conclusioni della pubblica accusa; conclusioni sulle quali si basa l’intero processo che domani vivrà in tribunale la sua terza udienza.

L’ultimo carteggio, via fax, tra il

Monti sostiene di avere spedito la sua perizia al fax della Procura di Vibo Valentia VIBO VALENTIA — Si consolida sempre più intorno alla volontà di operare insieme, senza steccati politici, il coordinamento degli assessorati provinciali calabresi all’Agricoltura, che si è riunito nella sede dell’Amministrazione provinciale di Vibo Valentia.

Costola del Coordinamento meridionale (costituito nel settembre scorso, riunisce 27 Province, dal Molise alla Sicilia) quello calabrese è caratterizzato da un particolare dinamismo e da una palese tensione sinergica, nella convinzione che occorra valorizzare e promuovere i prodotti dell’agricoltura regionale sotto l’egida di un unico marchio che ne certifichi la provenienza geografica.

A quest’ultima riunione hanno partecipato gli assessori provinciali Nicola Antonio Montepaone (Catanzaro), Nazzareno Fiorillo (Vibo Valentia), Santo Scalise (Crotone) e Luciano Manfrinato (Cosenza). Assente, invece, l'assessore provinciale alle Politiche agricole di Reggio Calabria.

La riunione è servita per fare il punto della situazione in vista della partecipazione alla Borsa internazionale del turismo (Bit), nonché per imbastire strategie di intervento che siano caratterizzate dall’intento comune di promuovere i pro-

pm Garofalo ed il consulente Monti, precisa alcuni passaggi utili a ricostruire il “giallo della perizia fantasma”.

Innanzitutto, il fatto che colui che oggi è l’ex procuratore di Vibo Valentia, Alfredo Laudonio, cita questa “terza relazione Monti” nel corpo della sua memoria difensiva davanti al Csm, a qualcuno ha fatto storcere il naso: come può Laudonio citare un documento che non fa parte del fascicolo processuale?

Il procuratore Laudonio, come già riferito nei precedenti servizi su queste pagine, è stato coassegnatario dell'indagine fino a quando un evidente ed insanabile contrasto di vedute lo ha convinto a lasciarla esclusivamente al pm che proprio lui, sin dal 20 gennaio 2007, aveva incaricato quale titolare dell’inchiesta. Non può, pertanto, suscitare alcuna meraviglia la circostanza che fosse a conoscenza degli atti d'indagine acquisiti al fascicolo fino a quel momento, fra i quali la terza relazione inviata dal consulente della procura ing. Dario Monti.

Né può suscitare meraviglia, e tanto meno scandalo, la circostanza che il procuratore Laudonio, nel frattempo oggetto di indagine da parte della procura di Salerno (e poi dal Csm) a seguito del rapporto-denunzia presentato nel marzo 2008 dal sostituto Fabrizio Garofalo, abbia richiesto copia di tale documento per allegarlo al suo fascicolo di difesa visto che il contenuto dello stesso sembra demolire dalle fondamenta le teorie del pm Garofalo, anche relativamente all’attività di favoreggiamento per la quale si ritrova indagato.

Vi è un altro aspetto che si evidenzia proprio dall’ultimo scambio di fax tra Garofalo e Monti, allorquando il consulente ricorda che la “perizia fanta-

procura (del resto basta poco per accertarlo: visto che l'ing.

Monti ha conservato la ricevuta di trasmissione, non occorre altro che leggere il numero di destinazione che nella stessa è riportato). Per di più, ed è sempre l'ing. Monti ad affermarlo senza essere stato smentito da alcuno, dopo pochi giorni il consulente ha trasmesso il suo documento anche per posta ordinaria e questa non può aver avuto altro destinatario che la procura vibonese, e specificamente il sostituto Garofalo titolare dell'indagine, eventualmente assieme al procuratore Laudonio, co-assegnatario della stessa.

Tuttavia, nonostante fosse stata trasmessa sia per fax (all’apparecchio della procura e non a quello inesistente del procuratore Laudonio) che per posta ordinaria (sempre alla procura e non al domicilio privato del procuratore Laudonio), la terza relazione di consulenza dell'ing.

Monti stranamente scompare dal fascicolo d'indagine e, pertanto, non viene sottoposta al controesame delle difese degli indagati e non viene depositata in sede di udienza preliminare.

La circostanza è gravissima, in quanto non necessita essere cultori di diritto processuale penale per rendersi conto che il processo è ormai a serio rischio di sopravvivenza.

Ancora più strano è che questa ormai fantomatica “Monti-ter” (o “perizia fantasma”, come la stiamo da qualche giorno definendo) ricompaia non appena il procuratore Laudonio, per suoi motivi di difesa e che legittimamente ne era a conoscenza, ne richiede copia e, pertanto, ne ricorda l’esistenza.

A chi è alla ricerca della verità vera che accerti i motivi della drammatica morte di una sedicenne all’ospedale di Vibo Valentia, poco importa se nella

Procura di Vibo Valentia esistono motivi di contrasto tra magistrati; soprattutto, per niente interessa immaginare appena che si utilizzi una così drammatica vicenda per faccende diverse dalla ricerca della verità vera.

Però, i dubbi assalgono. Ed allora, ci si dimostra sospettosi, eccessivamente allarmisti, se, alla luce di queste semplici conclusioni, se, una volta accertato che il fascicolo è carente di un documento fondamentale, ci si domanda se vi siano altre omissioni? Ci si domanda se è possibile che siano scomparsi ulteriori documenti?

L’aspetto più sconcertante di tale scomparsa di documenti, che fa passare la vicenda dalla stranezza all’inquietudine, è che tutti i documenti mancanti sembra possano costituire altrettanti macigni avverso le tesi sposate dal pm Garofalo, e che sono state quelle che hanno causato la diversità di vedute con il procuratore Laudonio che, per non confliggere con il proprio sostituto, decise di abbandonare l’indagine ritirando la sua co-assegnazione.

Cortesemente, si possono chiarire simili dubbi? Si possono creare le condizioni affinché, entrando nell’aula che celebra questo processo, ci si possa approcciare con la serenità di chi crede che proprio in quella sede si fa davvero giustizia?

AGRICOLTURA Tavola rotonda dedicata ai principali temi del settore. Riflettori anche sulla Bit di Milano

un provvedimento in favore dell'olio calabrese simile a quello varato qualche mese fa per sostenere la produzione di Parmigiano Reggiano, compromessa dalla crisi economica, con l'acquisto diretto da parte dello Stato di alcuni quantitativi di prodotto da utilizzare in strutture pubbliche.

Infine l’assessore vibonese, Nazzareno Fiorillo, ha ribadito la necessità di accreditare sempre di più l'azione del Coordinamento meridionale e delle sue diramazioni interprovinciali, affinché diventi l'unico interlocutore di Regioni e Governo, fatte salve le prerogative proprie di ogni assessorato.

«Se dovessimo esaurire questa spinta alla collaborazione siamo destinati a fallire - ha affermato Fiorillo - perché con le moderne dinamiche di mercato è impensabile agire singolarmente, soprattutto in un settore come quello agricolo che non può prescindere dalla tutela del territorio e dalla salvaguardia delle tipicità agroalimentari».

In quest'ottica, Fiorillo ha proposto l'allestimento di un grande evento di carattere fieristico e promozionale, da tenersi in Calabria in occasione dell’avvio, nel 2010, dell'area di libero scambio euro-mediterranea.

Alfredo Laudonio

Il consulente ha spedito il documento anche via posta.

Tuttavia il dossier sarebbe sparito sma” lui non solo l’ha spedita in Procura a suo tempo, ma l’ha pure anticipata via fax, precisamente al fax di Laudonio.

Al fax di Laudonio?! Attenzione, com’è possibile? Come mai al fax di Laudonio?

Prima di sobbalzare dalla sedia, il lettore deve essere messo a conoscenza di un importante particolare: è bene precisare (ed è facile accertarlo) che, nel suo ufficio, l’allora procuratore Laudonio non disponeva di alcun fax personale. Pertanto, quando l'ing. Monti afferma di aver inviato al fax del procuratore Laudonio la sua terza relazione, è chiaramente da intendere che si riferisce al fax degli uffici della

Assessori provinciali a confronto

Agricoltura, sssessori provinciali a confronto. Un momento dell’incontro

dotti calabresi. Particolare attenzione è stata data, inoltre, alle conseguenze del maltempo, che ormai da settimane sta flagellando la Calabria con inevitabili ripercussioni sul settore agricolo.

In apertura dei lavori, il coordinatore del comitato interprovinciale, l’assessore Montepaone, ha rimarcato la necessità di una politica comune e condivisa. In particolare, l’ammini-

stratore catanzarese ha sottolineato le numerose reazioni positive registrate all'indomani dell'audizione del Coordinamento meridionale in Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, tenutasi il 28 gennaio scorso. In quell'occasione, infatti, fu avanzata la proposta di costituire un grande distretto agroalimentare meridionale, sulla base di un'articolala piattaforma di interventi per il

rilancio dell'intero comparto.

In quest'ottica si stanno muovendo i singoli Coordinamenti interprovinciali, che stanno mettendo a punto programmi d'azione da perseguire sinergicamente.

Concetti ribaditi dall'assessore provinciale di Crotone, che però ha messo l'accento soprattutto sui danni subiti nelle ultime settimane dalle colture calabresi a causa del maltempo. A questo proposito, sempre nell'intento di proporsi come interlocutore unico sia a livello regionale che nazionale, si è deciso di sollecitare un incontro all'assessore regionale Mario Pirillo, per esporgli nel dettaglio la situazione e ottenere contestualmente l'impegno della Regione nell'adozione di provvedimenti che possano sostenere il settore in un momento di particolare difficoltà come quello attuale.

Di strategie per la promozione dei prodotti calabresi sui mercati esteri, a cominciare da quelli canadese e russo, ha parlato invece l'assessore di Cosenza, che ha auspicato l'adozione da parte del Governo di

La diversità di vedute tra Laudonio e Garofalo alla base del ritiro dell’ex procuratore

Ma. Bo.

22 Giovedì 5 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Sabato Piero Amato lascerà il posto di segretario a Katia Corea. L’incontro avrà luogo presso il Centro Agroalimentare

Pd, partono i lavori dell’assemblea provinciale «Sono soddisfatto dei risultati che abbiamo conseguito. Considero entusiasmante il percorso fin qui tracciato» CATANZARO — Sabato 7 febbraio si

riunirà per la prima volta l’Assemblea Provinciale del Pd di Catanzaro eletta con le primarie del 25 gennaio scorso. Alle 15.30 l’organismo dirigente del Partito Democratico si ritroverà presso il Centro Agroalimentare di Lamezia Terme per pianificare il percorso politico che il partito intraprenderà con determinazione e con l’obiettivo di contribuire al rilancio dei territori, puntando sulla fitta ramificazione di Circoli costituiti nella provincia.

Nel corso dell’assemblea interverranno il segretario regionale del Pd Marco Minniti ed il presidente della Giunta Regionale Agazio Loiero.

Portata a termine la missione di radicare il partito ovunque, il Pd avrà da sabato un nuovo segretario provinciale eletto all’unanimità nelle recenti primarie. Caterina Corea succederà infatti al Coordinatore uscente Pietro Amato. «Sono soddisfatto dei risultati che abbiamo conseguito - ha detto Amato -. Considero entusiasmante il percorso fin qui tracciato, poiché nonostante le problematiche incontrate sul nostro cammino siamo riusciti con responsabilità e serietà a costituire e radicare un partito che rappresenta un terzo del paese. Questa esperienza - ha aggiunto Amato - la ricorderò sempre con soddisfazione, perché ho conosciuto centinaia di democratici su tutto il territorio, ho incontrato validi dirigenti che non conoscevo ma che ho apprezzato in questa fase costitutiva per la loro diCATANZARO — «Ci risiamo. Ancora

una volta ci troviamo costretti a denunciare le condizioni igieniche e di sicurezza in cui versa il mercatino rionale del quartiere di S. Maria» si legge in una nota di Giovanni Costa (presidente Cisal Catanzaro) e di Franco Leone (segretario Cisal Catanzaro). «Più volte - continua - abbiamo denunciato i rischi inerenti all’attuale ubicazione del mercatino rionale del martedì, ad oggi nessuno ha voluto e saputo darci le risposte che da tempo l’intera categoria degli ambulanti invoca a gran voce. Siamo giunti ad un punto di non ritorno. Proprio nelle ultime settimane i problemi si sono fatti pregnanti e sono giunti ad un limite evidentemente insostenibile. La palese e certificata inadeguatezza del sito in cui ci troviamo ad esercitare il nostro sacrosanto diritto al lavoro, è stata certificata inequivocabilmente dall’ultimo gravissimo episodio che ha visto coinvolti alcuni

Talarico: «Grazie alla Cna per il sostegno all’iniziativa sulla cessione dei crediti»

Katia Corea e Piero Amato

sponibilità ed il loro spirito di sacrificio. Dal segretario regionale Minniti al Governatore Agazio Loiero, dagli amministratori democratici a tutti i dirigenti e militanti di partito, ho riscontrato grande collaborazione e disponibilità. Sono certo - ha concluso il Coordinatore uscente che l’entusiasmo riscontrato anche nel corso delle recenti primarie sarà la vera forza del nostro partito. Allo stesso modo sono certo che l’entusiasmo, la giovane età e le doti professionali saranno qualità che consentiranno al nuovo segretario di guidare nel migliore dei modi il Pd della provincia di Catanzaro». Un’eredità importante quella che Amato lascerà sabato alla Corea, ma il nuovo segretario provinciale è già pron-

to a dare il proprio contributo al Pd. «Sono stati mesi di lavoro e di impegno - ha dichiarato la Corea - che hanno messo alla prova la nostra forza e la nostra tenacia, ma il Pd ancora una volta ha saputo dare una speranza di cambiamento ai cittadini che da troppo tempo aspettano una politica adeguata ai loro bisogni ed alle loro ambizioni. Propositività, pluralità e partecipazione saranno le linee guida del nostro agire, perché il Pd dovrà misurarsi con le reali esigenze della popolazione.

Ringrazio il Coordinatore uscente Amato per l’immenso lavoro fatto e per la fiducia che ha riposto in me e sono certa che continuerà a contribuire alla crescita del partito con la sua impareggiabile esperienza».

CATANZARO — «Ringrazio la Cna per il sostegno alla mia iniziativa volta all’approvazione nel prossimo bilancio di previsione di una norma che consenta la cessione dei crediti anche con scrittura privata non notarile ai creditori dell’Amministrazione regionale, degli Enti subregionali e delle Aziende sanitarie» si legge in una nota di Francesco Talarico, segretario regionale Udc. «E’ una significativa testimonianza - prosegue - di quanto il problema sia avvertito dalle realtà imprenditoriali che hanno rapporti con la pubblica amministrazione. Più volte, infatti, gli imprenditori si sono lamentati dei tempi e hanno auspicato uno snellimento delle procedure di cessione del credito e una velocizzazione per la realizzazione della liquidità. L’approvazione di tale norma di legge rappresenterebbe concretamente un modo per fronteggiare la recessione economica in atto e un sostegno alle imprese costrette a subire, nell’ultimo periodo, una politica di riduzione dei prestiti da parte degli istituti di credito.

L’altissima cifra dei residui pas-

CATANZARO La Cisal rende noto che recentemente un autobus ha divelto i banchi degli ambulanti

«Il mercatino di S. Maria è pericoloso» ambulanti a cui è stato assegnato il suolo adiacente il pontino sulla Fiumarella all’altezza di Viale Isonzo.

Gli stessi ambulanti, e con loro i consumatori che si recano ai banchi mercatali, hanno assistito ad un incidente che solo il caso ha voluto non avere tragiche conseguenze.

Un autobus proveniente da Catanzaro Lido e diretto nel centro del quartiere di S. Maria ha divelto i banchi degli ambulanti sistemati per esercitare l’attività di vendita.

Nessun ferito tra gli ambulanti e fra gli avventori, tanto spavento ed una consapevolezza: così non si può più andare avanti. Una domanda però sorge spontanea: ma a qualcuno interessa dell’incolumità degli ambulanti e dei cittadini consumatori? E

delle situazioni igieniche ambientali in cui si trovano ad operare gli ambulanti e, di conseguenza, delle condizioni dei prodotti alimentari che vanno sulle nostre tavole?

La risposta è - prosegue -: evidentemente a nessuno, visto che le nostre sollecitazioni non hanno sortito alcun effetto. Fumo negli occhi e promesse non mantenute da chi può dirimere la problematica e invece fa finta che tutto va bene. Abbiamo più volte proposto soluzioni alternative in merito all’ubicazione del sito mercatale, proviamo per l’ennesima volta a suggerire lo spostamento in altra sede di questo importante appuntamento per un bacino di utenza a cui noi vogliamo garantire le più elementari condizioni di agi-

bilità, in termini di sicurezza e di igienicità. Riteniamo che non ci sia più tempo da perdere, non è più tollerabile vivere il nostro lavoro con il terrore di essere investiti da automezzi in transito appurato che non è dato sapere per quale motivo non si interviene per la regolamentazione del traffico inviando in loco agenti della Polizia Municipale. Per non parlare delle difficoltà che le strutture sanitarie (Fondazione Betania), scolastiche (Circolo Didattico Plesso Centro) e produttive (Mangimifico Poerio) si trovano ad affrontare scontrandosi con un blocco della circolazione che provoca evidenti disagi in termini di sicurezza e di incolumità. Ebbene, atteso che il limite della sopportazio-

Francesco Talarico

sivi contenuti nel bilancio della Regione Calabria, ogni anno in continuo aumento, è la dimostrazione tangibile della lentezza con la quale la Regione tenta di assolvere alle proprie obbligazioni. Tante altre regioni del sud, come la Puglia, il Molise, la Basilicata e la Campania, mettendo in pratica quanto disposto nel titolo V della Costituzione, hanno già legiferato in materia.

Non è più rinviabile - conclude , quindi, l’approvazione di un provvedimento legislativo in favore delle imprese calabresi, dell’occupazione e dello sviluppo, che agevoli l’economia e liberi il campo da anacronistici intoppi normativi». ne ha oltrepassato ogni limite, riteniamo utile proporre che l’ubicazione del mercatino rionale di S. Maria venga spostato in un sito adeguato. In tal senso suggeriamo all’Amministrazione Comunale di valutare seriamente l’ipotesi di ubicare i banchi mercatali in via della Resistenza o, in alternativa, lungo il corso principale del quartiere, esattamente come avviene in numerosi centri della provincia, in cui per cinque ore alla settimana le vie principali del paese diventano mercato a cielo aperto con evidenti ricadute anche per la piccola economia locale. Queste sono le nostre proposte. Condivise o meno - conclude -, hanno l’ambizione di aprire un nuovo tavolo di confronto su tale annosa problematica, in mancanza del quale ci troviamo costretti ad adottare forme di lotta all’occorrenza anche eclatanti. E’ un grido di dolore e un ammonimento a chi può fare e non ha ancora fatto niente».

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il Domani Giovedì 5 Febbraio 2009 23

CALABRIA CATANZARO Torchia e i vertici della Fondazione per la Ricerca e la Cura dei Tumori “T. Campanella” ringraziano i dipendenti

«Stabilizzare tutto il nostro personale» «Disponiamo di somme molto risicate inferiori a quelle preventivate ma facciamo il massimo» CATANZARO — I vertici della Fon-

dazione per la Ricerca e la Cura dei Tumori “T. Campanella”, primo fra tutti il Presidente Avv. Anselmo Torchia, esprimono pubblicamente lusinghiere parole di ringraziamento nei confronti del personale medico e paramedico impegnato nel Centro Oncologico di Eccellenza di Germaneto di Catanzaro «per l'abnegazione, la disponibilità, l'alta professionalità dimostrate in questi anni di attività che hanno portato la struttura ad un livello di sempre più alto prestigio».

«La dotazione economica della Fondazione - dichiara il Presidente Avv. Anselmo Torchia - non permette, allo stato, di ricoprire tutti i ruoli previsti in pianta organica; CATANZARO — «Con una nota in-

dirizzata al Presidente della Regione Calabria On. le Agazio Loiero e al Direttore Generale Dipartimento Tutela della Salute dott. A. Guerzoni, le Segreterie Provinciali della Fp Cgil e Fp Cisl hanno evidenziato come mai sia emersa un’opinione cosi compatta ed unanime rispetto a qualsiasi evento o situazione accaduta così com’è accaduto per la vicenda che riguarda l’attività gestionale ed amministrativa dell’Azienda Ospedaliera Mater Domini di Catanzaro» si legge in una nota della di Tonino Meliti, Antonio Bevacqua eMarisa Palasciano. «In questa azienda la Direzione - prosegue - è riuscita a far convergere tutte le organizzazioni sindacali sulle medesime conclusioni: amministrazione e gestione inefficiente ed inefficace come denunciato in più occasioni e svariate prese di posizione. La richiesta, altrettanto unanime, della sostituzione dell’attuale Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Mater Domini (sulla base di una serie di illegittimità commesse quali condanne per comportamento antisindacale; CATANZARO — Facendosi interpete delle giuste richieste dei cittadini residenti di janò, il sottoscritto Raffaele Rubino, ex presidente della Prima circoscrizione, fa presente che «stante la pericolosità della strada Provinciale che dal bivio di Janò - Magisano conduce alle loro abitazioni, la quale risulta carente di segnaletica, esprimo vivo disappunto per la

se fossero ricoperti farebbero di questo Centro, già di per sé di grande livello sotto il profilo assistenziale, una perla nel settore sanitario non solo regionale ma anche nazionale». Il ringraziamento a medici e paramedici, in un contesto di carenza di personale, diventa significativo verso chi dedica il proprio lavoro con grande spirito di servizio e sacrificio colmando vuoti provocati dalla mancanza di risorse adeguate.

«Disponiamo di somme molto risicate - puntualizza il Presidente Torchia - assai inferiori a quelle preventivate due anni fa, al momento della effettiva attivazione.

Nella nostra esperienza, il regime privatistico che caratterizza la

Fondazione che presiedo sta aiutando moltissimo nel risparmio del danaro pubblico. Nel nostro Centro oncologico - aggiunge l’Avvocato Anselmo Torchia - non si svolge solo attività medico assistenziale, ma anche attività di ricerca. In questo il centro è unico nella sanità calabrese e, in potenza, ha una sua unicità anche sul piano nazionale. Disponiamo di somme molto risicate, come accennato, assai inferiori a quelle preventivate due anni fa, al momento della effettiva attivazione.

Con le stesse facciamo il massimo e potremmo fare molto di più se la situazione economica dell’Italia non fosse quella che conosciamo.

Per risparmiare ho imparato, in

questa ancor breve esperienza in amministrazione della sanità, che bisogna partire dalle piccole cose o presunte tali. Quando il rapporto tra gli uffici e i reparti riesce ad incentrarsi nell’ottica del risparmio, della gestione ordinata, della non duplicazione o triplicazione degli ordini, della sinergizzazione delle spese e dei prezzi, allora vuol dire che si è entrati in una logica giusta che dalle piccole cose si estende a quelle più importanti. La nostra natura privatistica ci aiuta molto nella calibratura del rapporto quantità-qualità, ma tutto questo è possibile farlo anche nel pubblico con un po’ di buona volontà e sempre che si abbia una forte copertura politica. Gli obbietti-

vi del 2009 - spiega il Presidente Avv. Torchia - puntano ad un risparmio e ad una qualità dei servizi sempre maggiore, ma anche la rete oncologica regionale e un registro tumori degno di questo nome.

Aiuterebbe molto - sottolinea il Presidente Torchia in conclusione - anche la stabilizzazione di tutto il nostro personale, al quale va tutta la mia gratitudine per lo spirito di sacrificio che dimostra anche preferendo in molti casi il nostro Centro che oggi offre contratti a tempo determinato, rispetto ad altre strutture che sono a regime pubblicistico dove potrebbe essere agevolmente contrattualizzato a tempo indeterminato».

CATANZARO La richiesta delle segreterie provinciali della Fp Cgil e Fp Cisl a Loiero e Guerzoni

decadenza della Direttrice Generale e, quindi, provvedere alla nomina di un nuovo Direttore Generale secondo i principi sanciti dalla normativa nazionale in ordine all’ argomento. Altrimenti si spieghi perché un’esperienza cosi fallimentare debba ancora continuare ma si assumano, contestualmente, le relative responsabilità politiche. In un momento così difficile per la sanità calabrese avere delle grandi sacche di inefficienza non fanno bene né all’offerta sanitaria regionale né sono utili all’economia sanitaria regionale che a breve dovrà misurarsi con il piano di rientro dal deficit.

Le scriventi Oo. ss rivolgono al Presidente della Giunta Regionale On. le Agazio Loiero - conclude la nota -, diretto responsabile dell’Assessorato alla Salute, l’invito a non rinnovare l’incarico alla dott. ssa R. Buttigilieri per tutte le ragioni sopra riportate e per ultima la non approvazione dell’atto aziendale avvenuta negli scorsi giorni, oltre alle innumerevoli denunce già esplicitate nelle varie sedi nel corso di questi anni».

«Mater Domini, sostituire il Direttore generale» bocciatura per ben due volte dell’atto aziendale; la mancata approvazione dei bilanci aziendali;) è stata, inoltre, più volte avanzata, purtroppo, senza ottenere finora alcun risultato. Non vogliamo entrare nel merito delle scelte politiche che hanno determinato la mancata valutazione, allo scadere dei diciotto mesi dalla nomina, prevista dalla normativa nazionale sull’operato del Direttore Generale dell’Azienda Mater Domini, ma riteniamo che siano le stesse che hanno ignorato le segnalazioni della Relazione Serra/ Riccio in merito alla gestione e forse sono le stesse che hanno adeguatamente occultato la relazione della Commissione Prefettizia. Ancora oggi - continua - registriamo l’ennesimo strappo delle relazioni sindacali ad opera della Direzione Generale dell’Azienda: infatti, in barba ad ogni regola per l’accesso all’incarico di dirigente, la Direzio-

«Per l’attribuzione di incarichi a tempo determinato sono obbligatorie le procedure selettive» ne Generale con delibera n. 61 del 23-1-2009 ha conferito un incarico ai sensi del decreto 502/92 integrato dal 229/99 art.15 septies, ad una non ben specificata figura professionale. Premesso che anche l’attribuzione degli incarichi con contratto a tempo determinato è materia di preventiva informativa, ancora una volta, denunciamo la mancanza di trasparenza delle procedure di selezione attivate presso le aziende

sanitarie del territorio. Evidenziamo, infatti, che per l’attribuzione di incarichi a tempo determinato, ai sensi dell’art. 15-septies summenzionato, è obbligatorio l’espletamento delle procedure selettive previste ai sensi dell’art.9 della L. 207/85 richiamate dall’art. 16 del Ccnl del 5.12.96 e successive integrazioni.

Alla luce di quanto esposto chiediamo, al Direttore Generale del dipartimento alla salute dott. A. Guerzoni, di voler disporre ogni atto utile per la rimozione degli effetti determinati dalla delibera n° 61 del 23-1-2009 dell’Azienda Ospedaliera Mater Domini.

Le scriventi Oo. ss. rivolgono un invito diretto al Presidente della Giunta Regionale: in questi giorni scade il triennio per il quale la dott. ssa Buttiglieri è stata nominata. Con l’occasione della scadenza del mandato della Direzione Mater Domini si chiede formalmente di prendere atto della

CATANZARO Rubino, ex presidente circoscrizionale, chiede l’installazione di dissuasori di velocità

«Intervenire sulla Janò - Magisano» mancanza assoluta di risposte da parte degli organi competenti sia per quanto riguarda il dissesto idrogeologico che continua ad interessare la suddetta strada succitata dove, purtrop-

po si è verificato di recente l’ennesimo incidente mortale».

Pertanto si chiede all’Amministrazione Provinciale, che «lungo la via sopraindicata venga al più presto installata un

congruo numero di dissuasori di velocità tanto viene chiesto a tutela della incolumità pubblica ed al fine di garantire una maggiore sicurezza pedonale e veicolare».

«Mancano le risposte anche per quanto riguarda il dissesto idrogeologico»

24 Giovedì 5 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZARO La nota del Movimento per l’autonomia di Lido dopo le frane sulla strada Tiriolello - Aranceto e la sfiorata inondazione

«Ripristinare il canalone di Giovino» «Due abitazioni hanno subito seri danni e hanno chiesto il risarcimento al Comune» CATANZARO — «Disastri annuncia-

ti ed orecchie da mercante di politici e tecnici comunali: ovvero “ripristinate” il canalone di Giovino. Non ci vuole molto a comprendere che ciò che sta accadendo in Calabria (frane, allagamenti dei centri abitati, vittime, pianti, lacrime, orfani) non è solo dovuto alla forza della natura o ad eventi imponderabili ed imprevedibili, ma nella maggior parte dei casi è il frutto della stoltezza dell’uomo (vedi opere Fiumarella di Marina), del non rispetto della natura che deve seguire il suo corso immodificabile, e della costruzione di opere, realizzate senza criterio ed a discapito della sicurezza, con negligenza ed imprudenza e sfidando la sorte». Questo il duro commento del Movimento Catanzaro Marina, di fronte alle due vicende che hanno colpito il quartiere Catanzaro Marina. «Entrambi i gravi fatti (e meno male che non sia accaduta una tragedia!) - prosegue - dimostrano il totale menefreghismo, la pochezza, l’impalpabilità dei nostri amministratori (a proposito il Presidente della IV^ Circoscrizione, l’invisibile Ennio Macrì esiste?) e dei tecnici preposti, che incuranti delle denunce di cittadini ed associazioni, continuano nei loro insani gesti urbani-

Una abitazione allagata

stici. In ordine alle frane che hanno colpito la strada Tiriolello - Aranceto, eravamo stati facili profeti (più volte), nel prevedere il disastro, gridando a squarciagola che l’arteria non è affatto sicura. Che cosa si aspetta, per metterla in sicurezza?

Che qualche automobilista, magari con la sua famiglia rimanga sepolto con la propria autovettura (come accaduto sulla A 3) sotto a tonnellate di fango?. L’altro fatto, proprio per le grida scritte, lanciate più vol-

te negli anni passati, da “qualche incompetente (così sono stati definiti nelle risposte date da qualche lungimirante tecnico comunale, coloro che hanno denunciato il pericolo incombente e facilmente intuibile) si è verificato domenica scorsa 1 gennaio 2009 in Giovino. Si è sfiorato l’allagamento dell’intero quartiere. Il pericolo deriva dal canalone che costeggiando e rasentando l’abitato di Giovino (lato Crotone), sfocia in pineta e quindi a mare. Eb-

bene ciò che era stato annunciato (anche alla Prefettura di Catanzaro, che è rimasta silente, la tragedia di Soverato evidentemente non è bastata) con diffide e innumerevoli comunicazioni scritte (ignorate di fatto dagli uffici comunali), tese a scongiurare la “sepoltura” del canalone, con tanto di fotografie si è puntualmente verificato. Attesa la copertura dell’opera, la sua bitumazione e l’imprigionamento delle acque, per la realizzazione di una inutile strada, attesa ormai la mancata possibilità di bonificare e pulire il canalone con i mezzi meccanici (bobcat), il risultato è l’otturamento del canale ad opera di sabbia, sedime, pezzi di legno ecc. ecc. Ciò - continua - ha comportato il deflusso dell’enorme massa di acqua e fango all’esterno dei pozzettoni e tombini di ispezione ivi posizionati (sollevati come fuscelli dall’acqua) e l’allagamento totale di due abitazioni. Ma il pericolo reale è che la strada, per come ripetiamo annunciato nelle missive inviate negli anni scorsi, “esploda” letteralmente ad un prossimo robusto nubifragio, allagando l’intero quartiere e provocando un disastro ambientale e magari qualche vittima. Se i due residenti hanno già attivato la carta bollata per ottenere

il risarcimento dei danni dal Comune di Catanzaro (come nel recente passato si è verificato per altro residente con tanto di sentenza emessa dal Tribunale di Catanzaro, completamente ignorata dai tecnici comunali, che evidentemente non pagando di tasca propria se ne infischiano altamente), il Movimento Catanzaro Marina, acquisita già tutta la documentazione scritta e fotografica (anche passata), si sta già attivando sia in sede civile e penale, affinchè le responsabilità di chi ha ignorato ed ignora il pericolo, vengano fuori in maniera chiara e trasparente. L’amministrazione comunale - conclude -, con umiltà, raccolga il nostro invito e ammettendo gli errori progettuali e di esecuzione dei lavori, mettendo da parte la spocchia e la superficialità, abbia il coraggio di demolire, per evidenti motivi di sicurezza, parzialmente l’opera (strada) realizzata, “riportando alla luce” il canalone eliminando la bitumazione e coprendolo magari con coperture - lastroni di cemento, facilmente asportabili dai mezzi meccanici all’occorrenza. Ecco una nuova riflessione, per chi ancora non ha capito (pochi a dir la verità) i motivi di Catanzaro Marina comune».

CATANZARO La richiesta è stata avanzata da Lorenzo Passafaro, rappresentante dei cittadini, a Wanda Ferro

CATANZARO CENTRO

«La Provincia ristrutturi i resti della Tannina»

FITTASI

CATANZARO — Lorenzo Passa-

faro, portavoce di cittadini di Catanzaro Lido, ha sollecitato il Presidente della Provincia Wanda Ferro e il Presidente del consiglio della Provincia, Ruberto, perché si dia il via a duna programmazione della ristrutturazione dei resti della "Tannina" siti a Catanzaro Lido. La richiesta di Passafaro è quella di un colloquio «al fine della trasparenza - dice Passafaro - sulla relazione tecnica che ha per oggetto: "Recupero area industriale annessi fabbricati, in Catanzaro Lido" (ex fabbrica di estrazione del tannino). Lorenzo Passafaro già il 13 novembre dello scorso anno aveva chiesto al Dirigente dell'area, settore urbanistica e del patrimonio, architetto Gigliotti, se esisteva un progetto finalizzato e aveva evidenziato che «i suddetti reliquati rivestivano valore architettonico e, quindi, l'opera sa-

rebbe valsa ai fini di attrazione turistica oltre al miglioramento dell'ambiente di Catanzaro Lido, con la creazione di un parco o di un giardino». «In data nove gennaio 2009 - continua Passafaro - il Presidente della Provincia Wanda Ferro risponde con una lettera in cui sottolinea di aver accolta la richiesta, con riserva di intervenire non appena sarebbe stato possibile reperire i fondi necessari equidi inserire l'intervento nel Pino delle Opere pubbliche dell'Ente. - Alla lettera - prosegue Wanda Ferro aveva allegato una relazione tecnica che prevedeva un Progetto di massima finalizzato non solo a quanto era stato chiesto, ma anche ad un altro, indicando che per la realizzazione sarebbe stata necessaria una spesa di 350mila euro, da aggiornare. La pratica- spiega Passafaro - iniziata al tempo dell'amministrazione

Traversa, così veniva riesumata, dopo anni di fermo, ma per l'oggetto della stessa restano dubbi ed incertezze si tempi di attuazione».

Per questo motivo il portavoce dei cittadini di Lido ha chiesto più volte un colloquio «per la trasparenza e la programmazione, al fine della realizzazione di un progetto, s senza perdite di ulteriore tempo. Catanzaro Lido - conclude Passafaro - ha bisogno di turismo e non può ancora aspettare; ha bisogno di migliorare l'ambiente ed un parco o un giardino starebbe bene anche al caso, ove si potessero utilizzare i terreni circostanti, adesso abbandonati.

Oltre all'onorevole Traversa che ha dato la su disponibilità a collaborare anche il consigliere della regione Pietro Amato, interessato in quanto abitante del luogo, per il raggiungimento dello scopo».

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CATANZARO Ad aprire la riunone è stato Andrea Catalano, vice coordinatore nazionale

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Nuovo Psi, riparte il movimento giovanile

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CATANZARO — Si è tenuta presso la Federazione provinciale di Catanzaro del Nuovo Psi una riunione programmatica circa la riorganizzazione sul territorio provinciale del movimento giovanile del Nuovo Psi. Dopo una nota introduttiva fatta dal vice coordinatore nazionale dei Giovani del Nuovo Psi, Andrea Catalano, relativa ai dettagli organizzativi del movimento sul territorio, si è proseguito nella discussione di alcuni dei temi su cui dovrà concentrarsi l’attenzione del movimento nella provincia. Tra gli argomenti trattati, particolare interesse è stato rivolto ai seguenti punti: 1) Problema infrastrutture, la cui criticità mai come in questi giorni cade sotto gli occhi di tutti. 2) Attenzione verso le realtà dell’entroterra, la cui valorizza-

Andrea Catalano

zione si configura come punto di forza per la provincia stessa. 3) Maggiore integrazione tra le aree del lamentino e del catanzarese, vista come condizione essenziale per una provincia più competitiva. A portare i saluti sono in-

tervenuti anche il consigliere regionale Francesco Galati, il consigliere provinciale Francesco Conidi, Michele Frisini e Cesare Bisantis, rispettivamente presidente e segretario della federazione Provinciale di Catanzaro.

«Ci auguriamo - conclude il Vice Coordinatore Nazionale Andrea Catalano di riprendere il nostro cammino cercando di costruire insieme un serio progetto politico attraverso momenti di aggregazione, di discussione ed elaborazione di proposte per far si che si possano individuare al più presto le nuove sfide da affrontare e che si possano raggiungere in breve eccellenti risultati. Con la certezza dell’impegno dei nostri giovani per i problemi del territorio, porgiamo loro i migliori auguri di buon lavoro».

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il Domani Giovedì 5 Febbraio 2009 25

CALABRIA CATANZARO Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, Cicas, Confartigianato, Cna e Federfarma si sono riunite per affrontare il problema della crisi

«Dare vita ad una idea di sviluppo della città» Le associazioni hanno deciso di chiedere un incontro immediato al Sindaco Olivo La nota del Csv: «Nonostante le difficoltà economiche aiutiamo chi ha bisogno»

«Don Mimmo Battaglia richiama le istituzioni alla responsabilità» CATANZARO — «Le cronache giorna-

liere ci riempiono di notizie sulla crisi economica che attanaglia il nostro paese e il mondo occidentale. Sembra quasi che la nostra evoluzione, il nostro sviluppo, e il volere enfatizzare il sistema basato sui consumi si rivolgano contro di noi» si legge in una nota del Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro. «Abbiamo delegato i problemi ad altri - prosegue -, che si sono assunti l’onere di sporcarsi le mani e in qualche modo di deresponsabilizzare il sistema nel prendersi cura dell’altro. La crisi economica, oltre a svuotare le tasche delle persone e ad aumentare il livello di insicurezza, mette a nudo i limiti di un sistema che si trova ad essere investito dai bisogni e dai diritti delle persone.

Diritto ad avere un salario dignitoso, a poter contare su un’assistenza sanitaria adeguata, a far parte di una società che sia in grado di svolgere realmente un ruolo inclusivo. Abbiamo investito sul “non senso”, e adesso facciamo fatica a cogliere il senso di quello che sta succedendo intorno a noi. Di fronte all’assenza ingiustificata della politica e delle istituzioni, che hanno lavorato per garantire gli interessi di pochi senza preoccuparsi della realtà oggettiva dei territori e di come le persone vivono, è pertanto spettato al volontariato ed al terzo settore attivarsi per promuovere percorsi che rispondessero a bisogni concreti, fino ad arrivare a sostituirsi alle istituzioni stesse. Più il volontariato si è attrezzato, maggiori sono state le porte chiuse che ha trovato lungo il suo cammino. La risposta ricorrente alle sue richieste è sempre stata “non ci sono soldi”, assunta come alibi per non confrontarsi sui problemi e per continuare a mantenere un alveo di discrezionalità al fine di perpetuare situazioni di potere e di clientelismo.

Tuttavia, in questo scenario catastrofi-

co, il volontariato ha continuato ad andare incontro ai bisogni delle persone.

Un’opera, la sua, che è divenuta di giorno in giorno più complessa, dato che i bisogni delle persone non si risolvono con un intervento isolato, e che, paradossalmente, più sono soddisfatti più aumentano. Queste dinamiche stanno alla base di ciò che leggiamo in questi giorni sui giornali. La denuncia di Don Mimmo Battaglia, presidente del Centro Calabrese di Solidarietà, è eclatante e vuole richiamare il territorio e le istituzioni alla responsabilità - non certo a quella responsabilità formale alla “Ponzio Pilato” che si nasconde dietro parametri economici - ma a quella che permette di agire secondo coscienza, di vivere le problematiche come parte interessata al miglioramento della qualità della vita del territorio, e che intende contribuire a costruire una società più giusta. Il Centro Calabrese di Solidarietà - continua la nota - tutto questo l’ha sempre fatto, ed il Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro, che mercoledì scorso ha espresso con forza la propria vicinanza a tale importante realtà attraverso il suo Consiglio Direttivo, intende richiamare il mondo del volontariato tutto, e del terzo settore, alla mobilitazione generale, allo scopo di scongiurare il pericolo di chiusura di una struttura consolidata grazie all’impegno di tanti uomini e donne di buona volontà». «Decretare la chiusura del Centro Calabrese di Solidarietà con comportamenti omissivi, significa contraddire con i fatti tutte quelle incredibili manifestazioni di consenso cui nel tempo ci siamo abituati, ma che poi non vengono seguite da atti concreti e consequenziali - è il commento del presidente del Csv Caterina Salerno -. Qui non si tratta di una richiesta di soccorso caritatevole, non si chiede di essere aiutati perché si è buoni. Si tratta di esi-

gere il rispetto dei propri diritti dopo avere fatto molto più che adeguatamente la propria parte». Continua, poi, la Salerno: «La Comunità opera da anni sul nostro territorio recuperando alla vita giovani feriti dal degrado morale e materiale. Ma va ben oltre, visto che interviene per prevenire e reinserire laddove altri preferiscono girarsi dall’altra parte fingendo di non vedere.

Opera laddove altri non possono o non sanno come agire, garantendo maggiore sicurezza alla collettività e sostegno ai più deboli. In cambio chiede solo il rispetto del proprio operare, e la possibilità di continuare a farlo. Niente di più ma neppure niente di meno.

Tutto ciò si consuma in una regione dove si predica la lotta alla mafia ed all’emarginazione, ma che poi emargina chi lotta; che tiene in vita ospedali vuoti e inutili e chiude comunità piene di giovani in cerca di futuro; che si riempie la bocca promuovendo politiche giovanili ma rimette i giovani sulla strada, che spreca risparmiando sulle rette. Di contro, l’impegno civile di tanti che nella vita hanno scelto di operare sulla strada e non nei salotti, e che oggi vivono sulla propria pelle il dolore di sentirsi sconfitti da un sistema che vuole che gli ultimi siano sempre più ultimi affinché i primi possano sentirsi sempre più in alto. Noi volontari chiediamo, se non condivisione, almeno rispetto, e non per noi ma per quello che facciamo e per le cose in cui crediamo - conclude Caterina Salerno Non vogliamo più sentirci dire che siamo bravi, disponibili e generosi, non è questa la ragione dell’impegno. E se qualcuno, e più d’uno, continuerà a chiedersi “chi gliela la fa fare” a sprecare il loro tempo a favore degli ultimi, potremo rispondere che abbiamo scelto di essere cittadini e non sudditi, e che prima o poi tutti dovranno fare i conti con la propria coscienza».

CATANZARO Il Sab continua il contenzioso al fine del risarcimento e delle sanzioni

«I docenti precari danneggiati dall’Usp» CATANZARO — «L’Usp (ex provveditorato agli studi) di Catanzaro finalmente si è deciso a comunicare alle scuole interessate, per i provvedimenti di competenza, che avevano valutato le domande di inserimento in terza fascia dei docenti precari di strumento musicale, di avere accertato alcune discordanze sulle certificazioni acquisite che influiscono sulla durata dei servizi già valutati» si legge in una nota di Francesco Sola, Segretario Generale Sab. «Nel merito - prosegue -, nel presentare le domande per l’inserimento nelle graduatorie d’istituto di 3^ fascia di strumento musicale nelle scuole della provincia di Catanzaro, alcuni docenti avevano dichiarato di avere prestato servizi in altre attività d’insegnamento, in corsi di orientamento musicale, diverse dall’insegnamento di strumento musicale, senza avere allegato la specifica certificazione per come previsto dal D. M. n.

53/07 e senza che tale servizio era coperto da autorizzazione. I dirigenti

scolastici - continua -, competenti a valutare le domande, non dovevano valutare il servizio, anche se dichiarato, in mancanza certificato di servizio allegato, in particolare per le attività prestate c/o Enti comunali non autorizzate da specifiche delibere, per come si è scoperto dopo nel prosieguo del contenzioso instaurato dal sindacato Sab (Fed. Scuola.

Base) con il segretario generale prof.

Francesco Sola coadiuvato dai responsabili sindacali provinciali del Sab di Catanzaro prof. ri Giovanni Russo e Pasquale Bagalà. Inoltre, i dirigenti scolastici avevano l’obbligo, in occasione del conseguimento del primo rapporto di lavoro a tempo determinato, di disporre gli adeguati controlli sulle dichiarazioni rese dagli aspiranti, controlli che non sono stati effettuati nei modi dovuti.

L’errata attribuzione del punteggio per servizio non valutabile ha portato a creare vantaggi giuridici ed economici, con sottoscrizione di contratti annuali, nei confronti di coloro

che si sono visti attribuiti i punti in più a danno di chi invece è stato rispettoso delle disposizioni di legge in materia. Contro tale modo di operare insorgevano i docenti precari di strumento musicale che, vistisi scavalcati in graduatoria, non hanno potuto sottoscrivere contratti di lavoro, delegando il Sab a rappresentarli nelle varie procedure conciliativi. L’Usp di Catanzaro - conclude -, con la comunicazione richiamata, cerca di porre rimedi a tali danni, senza, però attivare le procedure che prevedono conseguenze di carattere amministrativo e penale per l’aspirante che rilasci dichiarazioni non corrispondenti a verità; ora chi paga i danni causati ai legittimi aspiranti ai contratti? Nel merito il Sab continua il contenzioso al fine del risarcimento e delle sanzioni per le dichiarazioni non veritiere rese e per l’omesso controllo da parte di chi invece aveva l’obbligo di vigilare e controllare dopo reiterate segnalazioni di merito».

CATANZARO — In data 3 febbraio

2009, presso la sede di piazza Garibaldi, si sono incontrate le Associazioni datoriali della provincia di Catanzaro (Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, Cicas, Confartigianato, Cna e Federfarma). L’incontro è scaturito dalla necessità di affrontare le problematiche relative alla situazione di grave crisi che coinvolge il sistema economico e produttivo della intera provincia di Catanzaro. I rappresentanti delle associazioni, nel darsi appuntamento ad una prossima data per promuovere ed istituzionalizzare il “tavolo dell’economia” al fine di fare fronte comune di fronte alle difficoltà che in questo momento vivono le imprese, hanno affrontato le questioni relative alla situazione della città capoluogo, in particolar modo quelle relative al centro storico.

«Il sistema della rappresentanza del mondo economico ha considerato di grande attualità la necessità di dare impulso al progetto di rivitalizzazione del centro storico, al fine di scongiurare non solo la chiusura delle attività e la conseguente crisi occupazionale ma anche il suo depauperamento architettonico e culturale» si legge in una nota di Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, Cicas, Confartigianato, Cna e Federfarma. «Da questo punto di vista prosegue la nota - si è deciso di rendere più stringente ed operativo il rapporto con l’Amministrazione

«Le associazioni vogliono consolidare un rapporto di collaborazione con le Istituzioni» comunale di Catanzaro, alla quale sarà chiesto di intensificare il rapporto con le associazioni di categoria al fine di mettere mano ai nodi che sono stati già affrontati in diverse occasioni ma che stentano a diventare atti amministrativi, progetti, realizzazioni, messa in opera. Le associazioni hanno ribadito la volontà di consolidare un rapporto di collaborazione con le Istituzioni, alla condizione che ogni scelta venga condivisa nella fase di progettazione e non succeda come in passato che le cose vengono calate dall’alto e si chiede ad esse solo di accettarne le condizioni. La riunione - si legge infine nella nota - si è conclusa con la decisione di richiede un incontro immediato al Sindaco della Città per concordare con lui metodologie e tempi utili ad affrontare le emergenze ed a dispiegare una idea di sviluppo della città in modo condiviso e coinvolgente».

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26 Giovedì 5 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Sabato nella sala convegni del Complesso Monumentale San Giovanni l’Assessore Antonio Argirò presenterà il progetto

Il bando di concorso “Giovani Protagonisti” Ogni iniziativa sarà finanziabile nella misura massima del 90% del suo costo complessivo CATANZARO — Sabato prossimo

7 febbraio alle ore 11,30, nella sala convegni del Complesso Monumentale San Giovanni, l’Assessore alla cultura e politiche giovanili Antonio Argirò presenterà il bando concorso “Giovani Protagonisti”, proposto dal Dipartimento del Ministero della Gioventù. Il bando è finanziato dal Fondo delle Politiche giovanili, e si prefigge lo scopo di promuovere progetti volti a sostenere la creatività ed il protagonismo giovanile, a sviluppare la cultura del merito e dell’eccellenza tra le giovani generazioni ed a favorire la partecipazione attiva alla vita sociale, culturale ed economica della comunità.

Previste diverse linee di attività, distinte per 4 Aree tematiche: A. attività e azioni di promozione sociale; B. attività culturali, artistiche e sportive; C. attività di protezione ambientale e di tute-

la, promozione e valorizzazione del patrimonio culturale italiano; D. attività ricreative, del tempo libero e del turismo.

L’ammontare complessivo delle risorse destinate ai progetti è di 10.000.000 euro a valere sulle risorse assegnate al Fondo per le politiche giovanili di cui all’ art.

19, comma 2, della legge 4 agosto 2006, n. 248.

Ciascun progetto è finanziabile nella misura massima del 90% del suo costo complessivo e comunque non oltre il limite di 250.000 euro Iva inclusa.

L’assessorato comunale, attraverso lo sportello Informa Giovani, che ha sede nel Complesso Monumentale San Giovanni fornirà, attraverso la consulenza di professionisti incaricati dalla Fondazione Imes, i servizi di assistenza necessari alle associazioni che intendono presentare idee progettuali coerenti con le aree tematiche del bando.

CATANZARO Il riconoscimento sarà posto nella nuova sede dell’Ordine nazionale dei giornalisti a Roma

«Una targa in ricordo di Saro Ocera» CATANZARO — Domani alle 10,30, sarà inaugurata a Roma la nuova sede dell’Ordine nazionale dei giornalisti, ospitata in un prestigioso fabbricato di via Parigi. Nell’occasione, il presidente del Senato, Renato Schifani, scoprirà una targa in ricordo del giornalista Saro Ocera, recentemente scomparso, per molti anni capo ufficio stampa del Comune di Catanzaro. Il sindaco Rosario Olivo, personalmente invitato dal presidente Del Boca, non potrà essere presente alla cerimonia perché impegnato nelle riunioni di giunta già convocate sulle calamità naturali che hanno sconvolto il territorio cittadini. Olivo, che è tra i più anziani giornalisti pubblicisti della Calabria, ha inviato un messaggio al presidente Del Boca, ri-

cordando la figura del giornalista scomparso. «Caro Presidente, impegni istituzionali legati all’ondata di maltempo che ha duramente colpito la Calabria e la mia Città mi impediscono di essere presente alla cerimonia di inaugurazione della nuova sede del nostro Ordine. Avrei voluto essere assieme a tutti voi non solo per festeggiare l’apertura della prestigiosa sede di via Parigi, ma soprattutto consentimi - per ricordare la figura del caro e indimenticabile Saro Ocera a cui, molto opportunamente, dedicherete una targa. Saro Ocera è stato, per anni, capo ufficio stampa del Comune di Catanzaro e direttore di “Catanzaro Notizie”, l’agenzia quotidiana che egli stesso fondò, anticipando lo spirito della Legge 150 sul-

la comunicazione pubblica e istituzionale. La città di Catanzaro è molto grata a Saro Ocera per lo straordinario impegno profuso a tutela del diritto dei cittadini ad essere correttamente informati. Egli ha dato lustro alla sua Città di adozione con la prestigiosa attività di Consigliere nazionale dell’Ordine e, più specificatamente, di presidente della Commissione ricorsi, pilastro etico-giuridico della professione, nonché di curatore del “massimario”. Ti sono personalmente grato dell’iniziativa assunta per ricordare perennemente Saro Ocera e ti prego di estendere questo mio breve saluto al Presidente del Senato, Renato Schifani, e naturalmente a tutti i colleghi che parteciperanno alla cerimonia».

CATANZARO Ieri presso l’aula consiliare del Comune la commemorazione alla presenza del sindaco

Malacaria, un omicidio e i suoi misteri CATANZARO — Ieri nell’aula consilia-

re del Comune di Catanzaro è stato ricordato Giuseppe Malacaria, ucciso nel 1971 da una bomba durante una manifestazione antifascista. Un omicidio da sempre misterioso per il quale la città si è posta tanti interrogativi.

Non si conoscono ancora oggi le ragioni del tragico omicidio e i responsabili, al punto tale che si è svolto un processo contro ignoti. resta impossibile ancora oggi una qualunque ricostruzione dei fatti, in quanto gli atti processuali sono andati persi. All’incontro è intervenuto il sindaco Rosario Olivo, che ha aperto la commemorazione alla presenza dei famigliari ella giovane vittima. Alla cerimonia erano presenti anche i familiari delle vittime di destra e di sinistra provenienti da tutta Italia che hanno aderito a “Urla nel Silenzio”, con lo scopo di portare sostegno a chi è stato dimenticato e non più considerato e per raccontare ai giovani di oggi la storia di alcuni ragazzi senza giustizia. Tra i presenti: Giuseppe Mattei fratello di

La cerimonia di commemorazione

Stefano e Virgilio uccisi a Roma nel Rogo di Primavalle il 16 aprile 1973, Livio Miccoli, fratello di Claudio ucciso a Napoli da giovani di estrema destra il 6 ottobre 1973, Marco Falvella, fratello di Carlo ucciso a Salerno da

un gruppo di anarchici il 7 luglio 1972; Salvatore De Waure, fratello di Vincenzo, ucciso da un gruppo di estrema destra il 21 gennaio 1972. La manifestazione è stata curata da Marco Falvella con lo scopo è stato quello

di ricordare le vittime dell’estremismo “politico”. «La manifestazione ha dichiarato Falvella - si domanda se sia giusto il sangue versato da tanti ragazzi, spinti dalla giovane età e divenuti, in taluni casi, vittime e carnefici, al servizio delle nebbia che hanno avvolto quegli anni».. Durate la cerimonia è stato proiettato un video che si apre con la poesia di Pasolini dopo i fatti di Valle Giulia avvenuti il primo marzo 1968, dove i ragazzi di destra e di sinistra portarono un violento at-

tacco alla Polizia di Stato nel tentativo di riconquistare l’Università dopo che fu sgomberata da una occupazione studentesca. Il video si è concluso con il ricordo di quei giovani di destra e sinistra uccisi da altri ragazzi. A seguire si è svolto un dibattito, al quale hanno preso parte gli studenti delle scuole medie superiori della città sul tema: “Il diritto di verità e giustizia e la vera storia degli anni di piombo”.

Carmela Mirarchi

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il Domani Giovedì 5 Febbraio 2009 27

CALABRIA LAMEZIA TERME L’Ente gestore dello Scalo internazionale della Calabria ha ricevuto ieri l’importante riconoscimento

Alla Sacal la certificazione di assistenza a terra «Questo dà garanzia di una struttura all’avanguardia e di un organico efficiente ed idoneo» LAMEZIA TERME — La Sacal, En-

te gestore dello Scalo internazionale della Calabria che trova allocazione nel territorio di Lamezia Terme, ha ottenuto ieri la certificazione (la numero 198 a livello nazionale) di assistenza a terra.

Un riconoscimento importante ufficializzato dai responsabili dell’Ente nazionale dell’Aviazione civile, nella persona del dirigente circoscrizionale Calabria Sigismondo Fimiani e del coordinatore dell’Ufficio controllo voli di Lamezia Terme sempre dell’Enac, Salvatore Pace che hanno riconosciuto la struttura lametina idonea sia dal punto di vista strutturale che delle professionalità acquisite. Una nuova branca di servizi che va ad aggiungersi a quella già esistente del gestore circa il management aeroportuale, recependo oggi le regole nazionali ed internazionali del trasporto aereo, con l’aggiunta di attività di controllo sui vari soggetti che operano all’interno dell’aeroporto. Il ruolo preponderante di questo soggetto, dunque, è quello di amministrare, gestire e coordinare tutti i soggetti privati che si trovano all’interno della struttura, il tutto, nel rispetto del Decreto ministeriale 18/99 ha fatto due, se da una ha liberalizzato le prestazioni di servizio a terra della comunità europea, dall’altro ha dato libero accesso a tutti coloro i quali volevano espletare questo servizio all’interno dell’aeroporto. Un

La consegna della certificazione

iter lungo e complesso, iniziato nel luglio del 2007 e conclusosi positivamente il 28 gennaio di quest’anno, è che ha portato la Società Sacal, oggi abilitata, a individuare al suo interno una struttura dedicata alle prestazioni di servizi che consistono, nello specifico, a dare assistenza amministrativa a terra e supervisione; assistenza ai passeggeri, assistenza ai bagagli, assistenza merce e posta, assistenza operazioni n pista, assistenza polizia e servizi di scalo e assistenza ristorazione a catering ancorché sub-appalto ad altri soggetti. Individuati poi, anche le responsabili del settore che all’interno dello Scalo lametino saranno le signore Pino e Roberto. Feli-

ci della lieta conquista, sottolineando un settore in continua crescita (la Sacal è allo stato carente soltanto del servizio Safety) il presidente della Società che gestisce lo Scalo, Eugenio Ripepe e il direttore Pasquale Clericò. Il primo, che ha ritirato il documento non ha tralasciando però di ringraziare quanto hanno lavorato dietro le quinte affinché questa certificazione arrivasse, e il secondo che ha invece illustrato ai presenti le varie tappe dell’iter burocratico che ha preceduto la sottoscrizione delle certificazione. «Una procedura lunga ed articolata - ha sottolineato Clericò - e le qualità che vengono attestate sono all’origine delle attività aeroportuali che nel

LAMEZIA TERME La nota del Movimento giovanile Udc sulle condizioni di alcune strade della città

«Risolvere i disagi su viabilità e scuole» LAMEZIA TERME — «Resta pericolosa la viabilità su alcune strade della città, a seguito soprattutto dell’abbondante precipitazione di questi giorni e di problematiche datate e mai risolte» si legge in una nota del Movimento giovanile Udc Lamezia Terme. «Un disagio che persiste - prosegue la nota -, in modo principale, lungo le arterie comprese tra la zona sud di Nicastro e Sambiase. In via A. Peronaci e Roberta Lanzino, la transitabilità è minata dalla presenza di buche che, in alcuni casi, diventano dei veri e propri crateri. Un’analoga circostanza si segnala in via Cerasolo e in via D’Ippolito, dove le cavità sono capaci di creare seri danni sia alle vetture che alle

persone. La zona, inoltre, accusa un processo di emarginazione a causa di scelte limitate e poco lungimiranti che hanno portato a un deturpamento e ad un degrado delle infrastrutture presenti, in particolare di scuole elementari e materne. In via S. Foderaro, come denunciato dagli stessi genitori di alcuni alunni, l’istituto scolastico è proteso verso un decadimento, dannoso sia per la salute dei bambini e degli addetti ai lavori, sia per l’organizzazione giornaliera dell’attività scolastica. A tale e perdurante problema - continua -, si aggiunge il fatto che il luogo è privo di canali di scolo per il deflusso delle acque piovane ed è sprovvisto di marciapiedi, quei pochi che esi-

stono sono pure occupati da cassonetti della spazzatura. Una serie di mancanze, dunque, che hanno come conseguenza un disagio rilevante, tenendo conto che nei giorni di pioggia intensa le strade si trasformano in pericolosi torrenti.

Un contesto assai sgradevole, che accresce le difficoltà poiché negli edifici scolastici non esistono aree parcheggi e nell’istituto elementare del “nono circolo” lo spazio che potrebbe essere adibito a posteggi è totalmente ostruito da cassonetti della spazzatura. Auspichiamo conclude - che al più presto si possa giungere alla soluzione dei gravi disagi che impediscono una transitabilità sicura e lo svolgimento di una vita regolare».

LAMEZIA TERME La nota di Fortunato Lo Papa, segretario generale Fisascat-Cisl

«Centro Diurno, quando l’avvio del servizio?»

LAMEZIA TERME — «A distanza di un mese dall’incontro avuto con il Sindaco Gianni Speranza ancora l’Amministrazione comunale non si pronuncia sulla vicenda che coinvolge gli operatori del Centro Diurno per Minori e sull’avvio del Servizio» si legge in una nota di Fortunato Lo Papa, Segretario Generale Fisascat-Cisl Catanzaro. «Considerato che ad oggi prosegue -, dopo ripetute richieste al Sindaco Gianni Speranza, all’Assessore alle Politiche Sociali Elvira Falvo e al Dirigente dei Servizi socio-educativi Antonino Ferraiolo, nonostante i tavoli di concertazione con i rappresentanti sindacali Fisascat Cisl e Fp Uil, finalizzati a trovare una soluzione al problema, non è stato né avviato il “Servizio Diurno per Minori” ed il

personale precedentemente impiegato nel Servizio non è stato riassorbito dall'Ati "Hansel and Gretel", costituita dalle Cooperative "Cepros" e "Teatrop", che si è aggiudicata l’appalto. Il mancato avvio del servizio rivolto, come è noto all’Amministrazione comunale e ai Servizi socio-educativi, a soggetti svantaggiati, sta cagionando una situazione di forte rischio di cui nessuno, al momento, si sta facendo carico. Risulta paradossale il fatto che si stiano trascurando in maniera così evidente le politiche sociali e il sostegno alle fasce deboli, considerate priorità fondamentali nel programma elettorale che ha portato alla vittoria nel 2005 l’attuale Amministrazione. Il segretario generale della Fisascat Cisl di Catanzaro Fortunato

Lo Papa sottolinea che “il Comune ha previsto nel capitolato d'appalto all'art. 8 l'obbligo per l'impresa subentrante di assumere i dipendenti, mentre” aggiunge Lo Papa “il contratto di lavoro all'art. 37 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro delle Cooperative Sociali, sancisce tale importante principio che è una conquista dei lavoratori e del sindacato a difesa della stabilità dei rapporti di lavoro. Ma nonostante tale vincolo, le cooperative vincitrici non intendono farsi carico di tale obbligo”. Pertanto - conclude ancora una volta si sollecita l'Amministrazione di Lamezia, il Sindaco Speranza ed il suo esecutivo ad affrontare in maniera risolutiva tale situazione e a far rispettare la normativa in difesa dei lavoratori interessati».

La Sacal è stata chiamata a separare le due braccia operative: quello gestore e quello handling passato hanno rappresentato la parte più importante della società di gestione. La Sacal è stata chiamata, pertanto, a separare le due braccia operative. Quello di Sacal gestore e quello handling ovvero,

Sacal prestatore di servizi. Questo, nonostante i primi problemi di adeguamento di una società che da oltre un trentennio ha svolto questa attività secondo i vecchi canoni non è stato facile, ma oggi, possiamo dire che tutto ciò assume per tutti noi e per lo Scalo lametino, una valenza molteplice.

Questa certificazione, sancisce che Sacal opera nel rispetto delle norme e da garanzia di una struttura all’avanguardia e di un organico efficiente ed idoneo». In Italia, le certificazioni finora concesse, sono poco più di duecento, ma di queste ben 150 presentano una sola categoria.

Antonietta Bruno

Lamezia, “R-Evolution Legalità” solidale con la Cooperativa Mistya e “La Gurfata” LAMEZIA TERME — «L’associazio-

ne regionale “R-Evolution Legalità” costituita da persone che credono e lavorano per la promozione della legalità, della giustizia e della pace, vuole esprimere la propria vicinanza e il proprio sostegno alla Cooperativa Mistya, alla presidente, ai giovani del gruppo “La Gurfata” ed ai suoi collaboratori» si legge in una nota della Presidente Emma Leone. «“R-Evolution Legalità” sostiene la Cooperativa - prosegue la nota - e la sua ferma volontà a proseguire nella realizzazione delle molteplici attività (laboratori, progetti, spazi creativi) che la vedono impegnata da vent’anni nel territorio della locride affiancando persone disabili e giovani del territorio. La Cooperativa rischia ora di essere annientata definitivamente dopo essere stata per tanto tempo dimenticata dalle istituzioni. Per essa pare sia in arrivo uno sfratto da parte del Comune che la lascerebbe senza spazi operativi e senza una sede alternativa a quella attuale (che peraltro, senza alcun preavviso, la si sta demolendo nei sui muri di cinta). Riteniamo che proprio in queste circostanze, in cui il protagonismo dei giovani è un’ondata di freschezza e di rinnovamento che continua comunque a manifestarsi, non si possano voltare le spalle a chi con fatica ha resistito e resiste tuttora in un territorio non certo facile. Questo stesso territorio e tutta la comunità locale, dovrebbero manifestare il loro orgoglio per le esperienze di questa cooperativa, che nate dal basso hanno favorito, e continuano a farlo, partecipazione attiva e costruzione di percorsi di tutela del bene comune. Pensia-

mo - continua - che la situazione che sta vivendo la Cooperativa Mistya sia il segno di una sconfitta sociale e politica in un territorio che si dovrebbe far carico del “protagonismo” dei giovani e scommettere sulla loro realizzazione, valorizzandone la resistenza e la forza che essi dimostrano nel portare avanti i contenuti di una scelta che andrebbe suffragata da un appoggio costante e continua solidarietà. Come associazione siamo convinti che ogni esperienza positiva che venga dal sociale debba essere non solo sostenuta ma favorita semmai in sinergia con altri gruppi per favorire percorsi di “insieme” in cui ognuno possa esprimere liberamente le proprie capacità per quanto diverse le une dalle altre. Siamo altresì convinti che nelle stesse regole che sono alla base della democrazia sia contemplato il diritto a favorire e sostenere opportunità di lavoro specialmente in una terra, quale la nostra, che oltre a fenomeni gravosi di migrazioni vede i nostri giovani a rischio di comportamenti legali spesso legati ad esigenze di bisogni primari. Di fronte a tutto questo - conclude -, tutti siamo chiamati ad attivarci, ognuno per la propria competenza, ad essere protagonisti di cambiamento economico e culturale dimostrando senza paure di essere capaci fino in fondo di attuare delle scelte e sostenerle, anche a rischio di impopolarità e ciò è quello che auspichiamo avvenga in ogni realtà sociale presenti nel territorio della locride e ciò è quello che noi vogliamo fare dimostrando la nostra solidarietà e vicinanza a tutti i membri, uno per uno, della cooperativa Mistya».

28 Giovedì 5 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA SOVERATO La replica del consigliere comunale Salvatore Riccio ad un articolo pubblicato sul Domani nei giorni scorsi

«La mia storia è parallela a quella dell’Udc» «Riconosco il buon lavoro che sta portando avanti il Presidente Wanda Ferro» SOVERATO — Riceviamo e volentieri

pubblichiamo la seguente nota a firma del consigliere comunale di Soverato Salvatore Riccio in risposta all’articolo apparso su ”Il Domani“ del 4 febbraio scorso.

«Leggendo l’articolo “L’equilibrismo di Riccio” pubblicato da” Il Domani” del 4 febbraio 2009 rilevo come questo giornale per vendere qualche copia di giornale sia disposto, oramai, ad avventurarsi in pubblicazioni che nulla hanno a che fare con il giornalismo di cronaca, anzi con il giornalismo in generale. Non scrivo per difendermi dalla spazzatura che mi è stata rivoltata contro nell’articolo poiché ritengo che la mia esperienza politica, seppur breve, è stata sempre contraddistinta dalla coerenza, fedeltà al partito Udc e in linea con i valori cristiano democratici e saranno i cittadini di Soverato a giudicare il mio operato. Se il termine democristiano, utilizzato nell’articolo, è inteso in senso dispregiativo e giustizialista, allora so-

no fiero di essere cristiano democratico. Gli appellativi “doroteo”, “cerchiobottista”, “camaleontico” e quant’altro è uscito dalla penna dell’autore dell’articolo, che peraltro neanche ha il coraggio di firmarsi, sono espressioni, del tutto gratuite, prive di riscontri circostanziati, mirate a sferrare un attacco fazioso e personale, non certo volto a stimolare una sana e costruttiva dialettica politica. Forse è un caso ma “Il Domani” diventa irragionevolmente ostile nei miei confronti quando il sottoscritto utilizza altre testate giornalistiche per esprimere le proprie idee ed opinioni politiche. Se così è, sono stati oltrepassati i limiti del grottesco. D’altra parte questo quotidiano ha fatto del gossip politico locale la sua fortuna, pertanto, se le acque dell’Ente Territoriale, sia esso un Comune o la Provincia, sono chete allora c’è il rischio che i lettori locali rinuncino a dare l’obolo di 1 euro per quella mezza paginetta stringata sul loro comprensorio, allora, meglio

Salvatore Riccio

dare una sferzata, di tanto in tanto, alimentando ad arte querelle che altrimenti rientrerebbero nell’alveo della normale dinamica politica. Visto che sono stato definito “l’epigono di Fanfani ed Andreotti” vorrei chie-

dere all’anonimo futuro premio Pulitzer quando mai il sottoscritto ha dichiarato di essere “contemporaneamente di centro, di centro-destra, autonomo, indipendente, ecc.”; la mia storia politica corre parallela a quella dell’Udc, prima di centro destra, nella Casa delle Libertà, ora di centro, a seguito della decisione del Partito di mantenere la propria identità politica. Ciò non significa che a livello locale non si debbano rispettare e portare avanti i programmi elettorali d’impronta liberale e democratica sottoscritti con An e Forza Italia. E a ciò mi riferivo riconoscendo il buon lavoro che sta portando avanti il Presidente Wanda Ferro. A coloro che sono convinti che si debba sempre negare i meriti dei soggetti politici non appartenenti al proprio partito dico, meglio equilibrista che nano o ballerina e all’autore dell’articolo e a chi l’ha avallato…. correte che il circo sta partendo! Fermo restando che mi riservo di agire nell’opportuna sede discipli-

narmente competente affinché questi episodi di pseudo giornalismo non abbiano più a verificarsi a danno di chiunque faccia politica, il mio invito alla redazione de “Il Domani” è di dismettere le vesti di giornalai ed iniziare ad indossare quella di giornalisti seri e corretti riportando i fatti e non le opinioni surreali utili, per un proprio tornaconto, a compiacenza ora di questa ora di quella parte politica». *** Dispiace leggere una nota così “critica” da parte del consigliere Riccio, il quale ha sempre avuto grande spazio sulla nostra testata. Ci verrebbe molto semplice replicare per le rime, anche perché alcune delle espressioni usate rischiano seriamente di essere offensive e nulla hanno a che spartire con l’ironia palesemente usata nell’articolo “incriminato”. In ogni caso, noi stimiamo tutti i mestieri... perché prendersela con i valorosi giornalai?

«Chiesa matrice, lunghi i tempi di ristrutturazione»

Satriano, «Effettuare con urgenza i lavori all’edificio delle Poste»

SATRIANO — In relazione alle recenti

SATRIANO — L’Amministrazione

SATRIANO La nota dei consiglieri di minoranza che chiedono la convocazione di un apposito consiglio comunale

vicende inerenti la Chiesa Matrice S. Maria d’Altavilla, in Satriano, i Consiglieri Comunali di minoranza esprimono forte preoccupazione. «Infatti si legge in una nota dei Consiglieri Comunali Emilio Masucci, Giuseppina Altamura, Luciano BattagliaDomenico Calabretta e Domenico la Torre dopo il provvedimento di sequestro preventivo disposto dalla Magistratura ed eseguito dalla Polizia Giudiziaria, non si intravedono esiti positivi ed SERSALE — Si è svolto nei giorni

scorsi alla presenza di un nutrito gruppo di militanti e simpatizzanti di Forza Nuova, l’incontro per la campagna di tesseramento 2009.

All’incontro erano presenti il segretario cittadino, Angelo Servino e il responsabile provinciale Antonio Torchia. L’occasione è valsa anche per discutere e commentare la situazione politica sia a livello nazionale che regionale, con SOVERIA MANNELLI — «In occasione della giornata per la vita, l'Udc di Soveria Mannelli guidata dal Segretario Martino Filippo Garofalo e sostenuta energicamente dal vice segretario Antonella Pascuzzi ha partecipato attivamente aderendo all'iniziativa nazionale della vendita delle primule, che si è tenuta nel comune di Soveria Mannelli» si legge in una nota del segretario Udc di Soveria Mannelli, Filippo Garafalo. «L’Udc - prosegue la nota - si GIZZERIA — Una squadra di succes-

so che guarda al futuro dell’economia regionale con ottimismo e ha una missione importante: contribuire allo sviluppo partecipato del territorio puntando su valori fondanti come solidarietà e mutualità sociale. Si terrà sabato 7 febbraio presso l’Hotel Caposuvero a Gizzeria Lido la prima Convention del Credito Cooperativo Calabrese che nasce con la volontà di favorire la conoscenza e lo scambio di esperienze, promuovere obiettivi aziendali e valorizzare la missione del Credito Cooperativo. Il tema della convention non a caso sarà quello del lavoro comune per un comune obiettivo: “Gioco di Squadra: obiettivi e strategie del Credito

in tempi brevi dei lavori di ristrutturazione dell’edificio di culto, peraltro già oggetto di sfortunate vicende sia amministrative che giudiziarie, nonché di apposito precedente consiglio comunale chiesto ed ottenuto in passato dai consiglieri di minoranza.

Non sembra quindi volgere al termine il complesso iter che avrebbe dovuto restituire alla Comunità Satrianese un edificio religioso all’altezza del suo antico splendore, e ci sembra veramente poco comprensibile che

un edificio religioso sia stato oggetto di attenzione da parte della magistratura. Evidentemente - conclude - le notizie inerenti l’oggetto del provvedimento di sequestro, molto gravi se confermate, evidenzierebbero ulteriormente la necessità di un nuovo confronto aperto con l’attuale amministrazione comunale di Satriano, alla quale presenteremo senza indugio una richiesta di “convocazione di apposito consiglio comunale in seduta straordinaria”».

Comunale di Satriano, in presenza della chiusura dell’Ufficio Postale a causa dei danni provocati dal maltempo dei giorni scorsi, ha attivato tutte le iniziative utili onde alleviare i disagi ai cittadini.

«Nel precisare che l’Ufficio Postale - si legge in una nota - e i relativi servizi sono di competenza esclusiva del Ministero delle Poste e Telecomunicazioni, l’Amministrazione Comunale ha immediata-

SERSALE L’occasione è valsa anche per discutere la situazione politica sia a livello nazionale che regionale

Forza Nuova, parte il tesseramento particolare attenzione al problema immigrazione clandestina e ai tanti reati compiuti dagli immigrati. È ormai diventata un’escalation l’azione illegale contro la persona perpetrata prevalentemente

da immigrati clandestini, stupri, rapine, spaccio di droga, il pane quotidiano di chi sfrutta il senso di ospitalità e, alla paventata ricerca di una vita migliore, preferisce compiere atti inqualificabili. Nel

corso dello stesso incontro si è discusso di un altro importante problema sociale, la droga e di come prevenirla, mettendo al centro della discussione la centralità della famiglia tradizionale come valore

SOVERIA MANNELLI L’'associazione di volontariato opera in difesa dei nascituri e della donna in gravidanza

L’Udc al fianco del Movimento Per la Vita associa al Movimento Per la Vita (Mpv) il cui braccio operativo è il Cav (Centro Aiuto alla Vita) di Catanzaro, la cui sede sita in via Carlo V 173, è stata inaugurata nello scorso agosto 2008 dall'Onorevole Carlo Casini, presiden-

te del Mpv nazionale. Si tratta di un'associazione di volontariato che opera in difesa della vita umana nascente e della donna che si trova ad affrontare una gravidanza difficile, inattesa o indesiderata! Il Cav si propone di superare le

cause che potrebbero indurre la donna all'aborto sostenendo la coppia o la donna in ogni situazione di gravidanza e maternità difficile. Il Cav opera con persone qualificate che offrono la loro disponibilità e collaborazione,

GIZZERIA Questa prima convention avrà luogo presso l’Hotel Caposuvero

Credito Cooperativo Calabrese: un incontro sul lavoro di squadra Cooperativo Calabrese”. «Finalità dell’iniziativa - ha detto il presidente della Federazione calabrese delle Bcc, Flavio Talarico - è quella di far incontrare quanti ogni giorno prestano la propria attività professiona-

le e il proprio impegno nelle uniche Banche autenticamente locali oggi attive in Calabria. I valori fondanti delle Bcc - ha aggiunto - sono di estrema attualità oggi in una Calabria martoriata da eventi negativi, non

solo atmosferici, in cui bisogna attivare necessariamente uno scatto di orgoglio per puntare alla crescita sociale ed economica». L’evento vedrà riuniti insieme i collaboratori, i direttori e gli amministratori, insom-

mente contattato la Direzione Provinciale delle Poste mettendo a disposizione dei locali e, in alternativa, chiedendo una postazione mobile e sottolineando con forza la necessità di effettuare con urgenza i lavori di ripristino dell’edificio delle Poste. Dalle notizie fornite conclude la nota - in queste ultime ore dal Direttore Provinciale risulta che la perizia è stata già redatta e i lavori sono stati già affidati alla ditta che deve riparare i danni». imprescindibile della vita umana.

Il gruppo politico di Forza Nuova ha vagliato anche la situazione politica e sociale a livello locale, determinandosi in un’iniziativa al quanto singolare, considerato anche il momento di crisi economica, nei prossimi giorni in piazza, sarà distribuito in modo gratuito un bene di prima necessità, il pane.

Giuseppe Fittante

professionisti per consulenze di tipo specialistico (medici, ginecologi, psicoterapeuti, avvocati, assistenti sociali). L'aiuto offerto - conclude - è concreto e l’Udc che da sempre si schiera a favore di queste manifestazioni, ha colto l’occasione per farsi promotore di questa importante iniziativa umanitaria che, con grande soddisfazione da parte del direttivo del partito, è stata ancora una volta premiata dalla generosità di tutti i concittadini». ma la grande squadra delle 18 Banche di Credito Cooperativo della nostra regione. Per l’occasione giungerà in Calabria il Presidente della Federazione Italiana Alessandro Azzi che interverrà sui temi dell’identità e del Gioco di Squadra del Credito Cooperativo. Nel corso della riunione si discuterà dei valori del Credito Cooperativo e dell’identità comune delle Banche di Credito Cooperativo che operano in un territorio che, ora più che mai, ha bisogno di Banche radicate localmente, che lavorano per il territorio. Alla convention porterà una testimonianza del Gioco di Squadra Antonio Cabrini campione del mondo con gli azzurri in Spagna nel 1982.

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il Domani Giovedì 5 Febbraio 2009 29

CALABRIA SOVERATO I partiti già pensano alla sfida delle Comunali. E Gagliardi cambia look

Un centravanti per il Pd Con il centrodestra che rischia di spaccarsi in due, la partita è apertissima SOVERATO — Com’è cambiato il consigliere comunale d’opposizione Antonello Gagliardi! Più misurato nei toni, molto più attento nel distillare comunicati e dichiarazioni. Insomma, da qualche tempo non circola più il Gagliardi barricadero dei primordi. Una mutazione forse indotta dall’età che avanza e spegne gli eroici furori giovanili? O, piuttosto, una scelta strategica mirata? A giudicare dalla sagacia tattica del personaggio, la seconda risposta sembra quella giusta. Del resto, le scadenze elettorali incombono e c’è da giocarsi la grande partita delle Comunali. Con il centrodestra che rischia seriamente di arrivare spaccato in due all’appuntamento con le urne, per la minoranza di centrosinistra si apre una epocale occasione di riscatto all’orizzonte. Ma a chi assegnare il ruolo di centravanti nella squadra progressista? Tutto lascia pen-

sare che proprio Gagliardi, anche considerando i suoi recenti trascorsi di calciatore, si stia proponendo per il ruolo di prima punta.

Eccolo irrompere nell’arena gladiatoria delle Amministrative post-manciniane: un Ronaldinho in casacca veltroniana e dall’immagine più moderata che rivoluzionaria. Il look giusto per convincere la maggioranza degli elettori, in una città tradizionalmente centrista. Dopo Raffaele Mancini, dunque, toccherà ad Antonello Gagliardi assumere su di sè il gravoso compito di guidare la navicella comunale? Ai soveratesi l’onere della sentenza. Ma non bisogna dimenticare tutte le altre variabili sul tappeto. L’attualità ci riporta l’immagine di una geografia politica molto complicata.

E non bisogna escludere a priori l’ingresso in campo di tanti altri fuoriclasse, pronti a mischiare le carte in tavola.

Antonello Gagliardi

di Don Pino Latelli

PLATANIA La nota del parroco Don Pino Latelli. Diversi gli incontri nella preghiera in un crescendo di emozioni

PLATANIA — La Comunità di San

La Giornata mondiale del Malato

Michele Arcangelo di Platania si appresta a celebrare molteplici manifestazioni in vista della giornata mondiale del Malato 2009 che avrà il suo culmine nella solenne Eucarestia alle ore 10.30 di domenica 8. Questa circostanza è unita alla ricorrenza del 151° anniversario della prima apparizione della Vergine Maria a Lourdes, ora diventata un'autentica città del malato, verso cui i sofferenti guardano con speranza. Da giorni, in preparazione della giornata del Malato, il Parroco don Pino Latelli, le suore e un gruppo di volontari sono impegnati a visitare gli ammalati. Gli incontri si stanno svolgendo nella preghiera e in un crescendo di emozioni e di testimonianze sulla sofferenza. «È l’occasione - afferma la responsabile del gruppo liturgico della par-

rocchia Maddalena Cimino - per interrogarsi sulla nostra capacità a porsi nell'atteggiamento di Cristo che si è chinato su ogni sofferenza umana, di comprendere che la carità, cuore del vangelo, si attua con gesti concreti di amore e, infine, di chiedersi quale spazio trova nella vita dei cristiani la realtà della sofferenza. Sarà data anche l’oppotunità, proprio in questo momento drammatico della vicenda di Eluana che tanto sta coinvolgendo l’opinione pubblica internazionale, per far riflettere la coscienza degli uomini e far capire che l’uomo, la donna, il bambino, l’anziano, l’ammalato sono tutti sacri e che la vita è sacra. La vita -conclude la Cimino- va sem-

pre difesa in modo strenuo dal concepimento alla morte naturale e che bisogna prendere le distanze da chi, in nome di una presunta libertà, intende procurare la morte a una ragazza che ha solo il torto di non avere più voce». Sabato 7 febbraio alle ore 17, sempre in chiesa, ci sarà, inoltre, un momento di preghiera e riflessione sul messaggio dell’Ufficio e Consulta Nazionale Cei per la Pastorale della Sanità, redatto in occasione della XVII Giornata mondiale del malato sul tema “Educare alla salute, educare alla vita”. La Giornata del malato di domenica 8 vedrà in prima linea e al centro dell’attenzione, della preghiera e dell’accoglienza, i molti ammalati di

Platania che saranno accompagnati dai volontari in chiesa per assistere alla funzione religiosa. Nel corso della Santa Messa verrà impartita agli ammalati il sacramento della “unzione degli infermi” e verrà consegnata a ciascuno una artistica corona del rosario realizzata da alcuni volontari della parrocchia. La festa si concluderà con l’esecuzione di brani musicali eseguiti dai ragazzi del piccolo centro del Reventino preparati da Suor Luciana, Suor Renata, Suor Maria Elisa e dal gruppo dei catechisti in collaborazione con gli insegnanti della Scuola Primaria di Platania coordinati da Aurora Cimino. Se l'uomo non vive di solo pane, non vive neppure di sole medicine o

strutture sanitarie che soprattutto oggi si avverte la necessità di quella “compassione” che fu di Gesù di fronte ad ogni dolore umano. Non sono parole o catechesi che il malato chiede ma una vicinanza che oltre ad essere professionalmente competente nell'ambito sanitario, sia anche ricca di quell'umanità che faceva dire a san Camillo de Lellis che ci fosse sempre “cuore nelle mani” di chi si avvicina al malato. L’augurio è che la Vergine Santa, Madre della speranza, illumini la coscienza degli uomini sul valore e sulla sacralità della vita, conforti quanti sono segnati dalla malattia e sostenga coloro che, come il buon Samaritano, ne leniscono le piaghe corporali e spirituali”. La giornata del malato, dunque, richiamerà tutta la comunità di Platania ad un esame di coscienza sul valore e sul significato della vita e sulla qualità della presenza accanto a chi soffre.

30 Giovedì 5 Febbraio 2009 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME Nella ex sala consiliare di Sambiase la chiusura dell’evento nel corso del quale sono stati consegnati una serie di riconoscimenti

Si è conclusa la 38ª Fiera Agricola A vincere il premio “Notaio Galati” è stata l’azienda ligure “Cantina Lunae Bosoni srl” LAMEZIA TERME — Con l’analisi

di un bilancio positivo in termini d’immagine e di promozione si è conclusa La 38ª edizione della Fiera Agricola di Lamezia Terme.

Nel pomeriggio del 3 febbraio l’ex sala consiliare di Sambiase ha ospitato la manifestazione di chiusura dell’evento, nel corso della quale sono stati consegnati una serie di riconoscimenti. La serata, moderata dalla giornalista Nadia Donato, addetto stampa dell’Ente, ha avuto inizio con l’intervento del presidente, Vincenzo Sirianni. «Abbiamo avuto l’opportunità di sentire alcuni passaggi della politica che hanno restituito a Lamezia Terme grande dignità» ha esordito così Sirianni. «La Presidente della provincia, Wanda Ferro ha sostenuto con forza, la presenza di un'unica vera Fiera Agricola in Calabria ed ha sottolineato che questo ruolo spetta esclusivamente alla Fiera di Lamezia Terme, che lo merita per storia, tradizione e per la sua indiscutibile posizione geografica favorevole. L’assessore ragionale all’agricoltura, Mario Pirillo, ha confermato questa ipotesi, descrivendo le caratteristiche della manifestazione e sottolineando che oltre al riconoscimento per una Fiera più grande, Lamezia Teme merita anche la sede regionale dell’enoteca. Come potete notare in questa occasione un’iniziativa preparata con cuore e passione, è stata è punto d’incontro della politica che supera gli steccati. E’ il segno della genuinità con la quale stiamo lavorando per l’esclusivo interesse dei lavoratori, dell’intera Calabria, oltre che di Lamezia Terme.

Il campanile non esiste - ha conLAMEZIA TERME — Uno degli inten-

ti della 38^ Fiera Agricola di Lamezia Terme è stato quello di divenire punto d’incontro e di scambio di conoscenze. Un esempio evidente di come l’obbiettivo che si è posto il presidente, Vincenzo Sirianni, lo si sia raggiunto è stata la possibilità di dedicare un momento importante alla tradizione della gelsibachicoltura. L’amministrazione provinciale di Catanzaro, l’assessorato alle Politiche Agricole e lo stesso Ente Fiera, hanno voluto che il comune di San Floro (Cz) avesse uno spazio alla 38^ edizione della manifestazione Lametina. L’iniziativa è stata utile per far conoscere ai calabresi l’ importante progetto Lpu, che va avanti da 10 anni, sull’allevamento del baco da seta e che, oltre alla coltura, la lavorazione e la realizzazione di prodotti artigianali in seta grezza, prevede anche visite guidate sul territorio. San Floro è un borgo medievale di quasi di 1000 abitanti posizionato su una collina a 262 metri sul livello del mare e ha un centro storico dominato da palazzi baronali che si è mantenuto intatto nel tempo. Malgrado sia un centro piccolissimo, con l’acquisto di un’azienda agricola è diventato un “coLAMEZIA TERME — «I sottoscritti Consiglieri Comunali, componenti il gruppo consiliare “La Terza via” trasmettono al Sig. Presidente del Consiglio un’ interrogazione a risposta orale pregandolo di inserirla all’ Odg del primo Consiglio Comunale utile» si legge nell’interrogazione di Francesco Ruberto, Aurora Gatto, de “La Terza Via”. «La cultura dello sport di strada - prosegue - negli ultimi anni sta investendo e accattivando molti giovani

cluso Sirianni - nel momento in cui si opera con le ragioni di chi non ha interessi di sorta ma volontà di dare lustro alle origini di una terra come quella calabrese attraverso percorsi che sanno di storia e di futuro contemporaneamente». Le dichiarazioni del presidente dell’Ente Fiera sono state sottolineate anche dall’assessore regionale per l’agricoltura, Mario Pirillo, il quale, è intervenuto nel corso del convegno “Olio d’oliva: perché il mercato non riconosce la qualità”, organizzato dal dottor Saverio Tropea. Si è proceduto di seguito alla consegna dei premi del concorso nazionale “Vini del Mediterraneo” Premio speciale notaio Galati, svoltosi il 13 e 14 dicembre scorsi, e della decima rassegna olearia, per le regioni del Sud: “Oleum Olivarum”. Il concorso enologico, riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, ha visto la partecipazioni delle regioni italiane Liguria, Abruzzo, Calabria, Sicilia, Puglia, Sardegna, Piemonte, Friuli, Veneto, Campania, Lazio, Toscana e Lombardia; per ognuna di queste regione, le aziende partecipanti hanno presentato una vasta selezione di Doc, Igt e Docg, bianchi, rossi, rosati e passiti. «Possiamo trarre un bilancio positivo sulla base dei numeri - afferma con orgoglio la responsabile dei due concorsi, la dottoressa Saveria Sesto - abbiamo avuto duecentotrenta vini in concorso, di cui 88 superano gli 85/100, dunque si sottolinea un’alta qualità enologica e un particolare prestigio. Hanno preso parte al concorso vini proveniente da quattordici regioni italiane. Inol-

tre, fa piacere scoprire che in questo panorama enologico si inseriscono ventiquattro vini calabresi, le cui aziende produttrici sono venute oggi proprio a raccogliere il risultato. Il livello di tali esiti è ragguardevole poiché i giudici provenivano da tutto il territorio nazionale. Trentotto aziende delle diverse regioni sono giunte a Lamezia Terme, che è divenuta per quel periodo il centro enologico dell’Italia. Questa prima edizione ci fa ben sperare per il futuro, abbiamo realizzato anche un catalogo che permetterà in seguito, a chi fosse interessato, di conoscere i vini partecipanti.

Per quanto riguarda la rassegna olearia “Oleum Olivarum” ricordiamo che i dieci anni di attività ed esperienza non hanno deluso le aspettative di quest’ultima edizione. I risultati si possono considerare abbastanza buoni - conclude la Sesto - soprattutto per quanto riguarda gli oli calabresi che hanno vinto 2 dei premi in palio. Le tre premiazioni si riferiscono alle categorie fruttato intenso, medio e leggero». Per quanto riguarda la categoria “fruttato intenso”, il premio è stato consegnato all’azienda “Dattilo” di Roberto Cerando (Kr); l’azienda “Rollo” di Raggusa in Sicilia ha ricevuto il primo premio relativo alla categoria “fruttato medio”; infine, l’azienda “Lidia Matera” di Montalto Uffugo è risultata vincitrice del primo premio per la categoria “fruttato leggero”. «La Calabria si è aggiudicata un ulteriore premio relativo alla migliore etichetta utilizzata per l’olio - aggiunge la dottoressa Saveria Sesto -. L’azienda vincitrice “Librandi” di Cirò Marina

presenta molto bene la bottiglia anche dal punto di vista dell’impatto comunicativo, il ramoscello d’ulivo stilizza sullo sfondo mediterraneo ha sintetizzato in maniera egregia il rapporto tra questo prodotto e il territorio».

Sulle problematiche della produzione enologica si è a lungo soffermato il presidente Rivelli dell’Onav, ente che ha gestito la selezione dei vini in gara: «Ho constatato che l’olio ha gli stessi problemi del vino. E’ soddisfacente il risultato ottenuto dai vini calabresi, bisogna però avere il coraggio di presentarsi al pubblico.

Nella selezione siamo stati rigidi, pur conoscendo le capacità dei produttori che hanno partecipato. Stiamo attraversando un momento di crisi ed è ora che dobbiamo saperci aggrappare a quel coraggio per vincere questa crisi e superarla. Il premio “Notaio Galati” serve proprio a questo». Il vincitore del premio “Notaio Galati”, primo premio del concorso enologico, è l’azienda ligure “Cantina Lunae Bosoni srl”.

«Siamo molto onorati di aver ricevuto questo premio inaspettato -ha affermato il titolare Paolo Bosoni, presente alla consegna del premio - siamo compiaciuti dell’accoglienza che il nostro vino e il nostro territorio hanno ricevuto. Produciamo vino da diverse generazioni in una piccola regione come la Liguria e questo premio gratifica il nostro lavoro, perché ne riconosce la qualità e l’impegno».

L’onorevole Pino Galati, oltre al ricordo del padre, al quale il premio vitivinicolo è stato dedicato, ha sottolineato: «La soddisfazione di oggi non è solo quella del ri-

cordo di un genitore, ma anche il piacere morale di vedere un’opera che così egregiamente viene fatta proseguire. E’ emerso un grande interesse per l’agricoltura di qualità, che come abbiamo visto è un settore che dà lavoro.

Questa agricoltura deve essere sostenuta e incentivata, per far sì che si palesi una Calabria diversa, che valorizzi le produzioni dell’intera comunità». Nel corso della manifestazione sono stati consegnati alcuni riconoscimenti alla memoria di chi ha lavorato per la crescita della Fiera Agricola. E’ questo il caso del premio intitolato all’architetto Brunetta, consistente in una quadro del pittore Massimiliano Lo Russo, per il migliore stand, che è andato al maestro Ugo Governa e alla sua scuola di equitazione. Così come la targa ritirata dalla famiglia Maiorana, per la migliore azienda presente in Fiera e dedicata all’ingegnere Renda. Per il loro importante intervento nei padiglioni della manifestazione, sono state premiate anche le ditte rappresentanti il settore della meccanica agricola. La manifestazione ha registrato anche due sfiziosi interveti di spettacolo e cultura. Il poeta dialettale Salvatore De Biase, ha dedicato alla Fiera e alla città di Sambiase, una poesia che descrive le bellezze geografiche e naturali di cui Dio a dotato questo territorio. La chiusura è stata affidata al divertimento; con i suoi organetti a proposto una tarantella e un valzer, Pasquale Bonaddio, giovane lametino, che nella scorsa settimana ha vinto il programma di Canale 5 “La Corrida”.

Settimio News

LAMEZIA TERME L’idea è quella di trasmettere ai giovanissimi questa antica tradizione

che il clima sia caldo e perchè le foglie di gelso, il solo alimento di cui i bachi si nutrono, fiorisce solo in estate». La lavorazione si riferisce solo alla seta grezza e per la colorazione viene utilizzato l’avorio, il colore naturale della seta o il giallo oro che deriva dal seme baco colorato.

Tra le lavorazioni al telaio si ricavano delle stole che poi diventano asciugamani, coperte o tovaglie da tavola. In virtù dell’immenso gelseto di San Floro, indispensabile per l’allevamento del baco, viene sfruttato anche il frutto del gelso per produrre marmellate naturali in modo in modo tradizionale, prive di conservanti. Inoltre, i bozzoli che vanno a male perchè bucati dalle farfalle, possono essere utilizzati per composizioni floreali. Il comune, che per crescere e farsi conoscere anche fuori dal proprio territorio, punta sulla vicinanza di paesi importanti dal punto di vista culturale come Catanzaro, Roccelletta e Squillace, si augura di interessare oltre alle scolaresche anche i tour operator perché venga finalmente inserito all’interno di quel circuito turistico e culturale che in dieci anni ancora non si è realizzato.

Settimio News

Anche San Floro alla manifestazione con il suo progetto sul baco da seta mune imprenditore”, con l’obiettivo di riuscire ad entrare in un itinerario turistico e farsi conoscere anche fuori Calabria. Il progetto è finanziato dalla Regione e a San Floro lo si sta portando avanti tenendo fede all’impegno preso con l’Ente promotore, quindi trasmettere ai giovanissimi questa antica tradizione che altrimenti rischierebbe di perdersi definitivamente.

Riprendendo un’antichissima tradizione che una famiglia del luogo, i Marincola Pistoia, seppero fare diventare grande nei secoli scorsi, ancora oggi alcuni cittadini di San Floro si dedicano con impegno all’allevamento del baco da seta. Nunziata Bressi, sindaco di San Floro, presente alla Fiera Agricola, ha spiegato all’interno dei

padiglioni tutto il processo di trasformazione e lavorazione. La primo cittadino ha sottolineando che il programma è impostato a livello didattico ed è indirizzato soprattutto alle scolaresche a cui viene offerta attraverso visite guidate, anche nel suo piccolo centro abitato, la dimostrazione del processo di tessitura.

Nel percorso è compresa la visita al paese, partendo dal centro storico con Palazzo Pugliese, il verde attrezzato che è un parco recuperato da poco, la visita nell’azienda con i suoi 3500 gelsi in cui viene descritta la fase di potatura, quindi la bachicoltura. C’è poi la degustazione del frutto e della marmellata. Non mancano le visite ai palazzi baronali come palazzo Costa e Zolea, la Chiesa

appena ristrutturata e il museo che sorge in un’ala di Palazzo Caracciolo, acquistato e ristrutturato con fondi regionali al cui interno fanno bella mostra di se antichi damaschi e i manufatti in seta grezza prodotti ai giorni nostri. Tra i tessuti più preziosi presente nel museo c’ è un antico damasco in pura seta appartenuto ad una delle famiglie più facoltose del posto, i Costa Placanica, che hanno voluto darlo in dono perché venisse esposto. La visita guidata comprende naturalmente la descrizione della trattura e la lavorazione del telaio e si conclude con la ristorazione basata sui prodotti tipici di San Floro. «L’allevamento - spiega il sindaco di San Floro -comincia nel mese di maggio perché necessario

LAMEZIA TERME La richiesta di chiarimenti dei consiglieri comunali Francesco Ruberto e Aurora Gatto

«Skatepark, quali le intenzioni di Speranza» lametini. Lo sport di strada è formato tra le altre di attività sportive quali roller, bmx e skateboarding. In particolare quest’ultimo è uno dei pochi sport divenuto uno stile di vita nonché un mezzo di trasporto per molti giovani.

Premesso inoltre che: lo skateboarding è normalmente praticato per strada o in apposite aree chiamate skatepark o in parchi pubblici. Considerato che il 25 gennaio 2008 alcune associazioni giovanili lametine, pro-

posero all’ Amministrazione Comunale la realizzazione di uno skatepark definendolo come una struttura idonea per praticare sport quali sk8, bmx e roller nonché luogo di aggregazione sociale. Considerato inoltre che è in-

certa la realizzazione di tale struttura e non si conoscono ad oggi le intenzioni dell’ Amministrazione Comunale in merito. Ritenuto opportuno dare una risposta a tutti quei giovani che insieme alle associazioni giovanili hanno avviato tale proposta. Si chiede al sindaco di pronunciarsi in merito alla realizzazione dell’impianto sportivo e specificare quali iniziative ha inteso intraprendere o intraprenderà affinché venga realizzato uno Skatepark».

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il Domani Giovedì 5 Febbraio 2009 31

CALABRIA LAMEZIA TERME Cutrì, eletto all’unanimità Presidente della VI Commissione Attività Produttive, ha sottolineato una necessità

«Nuova linfa allo sviluppo dell’economia» «Attivarsi con la Regione per cercare di capire cosa si vuole fare dell’area industriale» LAMEZIA TERME — Vincenzo Cutrì,

capogruppo degli Indipendenti di Centro al Consiglio Comunale di Lamezia Terme, è stato eletto all’unanimità Presidente della VI Commissione Attività Produttive. «Si tratta di un incarico - ha affermato Cutrì - che andrò ad assolvere con il massimo impegno e con la consapevolezza di potermi da subito attivare per intraprendere un percorso che possa dare i risultati sperati. Ho già contattato l’assessore Antonio Palmieri per intraprendere insieme un percorso condiviso entrando sin da subito in contatto con le piccole e medie imprese ed attivando quelle strategie necessarie per dare nuova linfa allo sviluppo dell’economia in città». «A tal proposito - ha continuato - diventa indispensabile creare rete tra le istituzioni politiche e la classe imprenditoriale per fare un’analisi capillare del territorio, capire le difficoltà che attanagliano l’economia cittadina e prontamente intervenire per porre riparo o incentivare quei

settori che necessitano di un’attenzione particolare. Per dare subito un seguito ai miei propositi ho fin da subito invitato l’Assessore Palmieri per martedì 10 febbraio in Commissione per iniziare a capire come muoversi e quale strada intraprendere». «Il mio appello è anche rivolto a tutte le Associazioni di categoria per un invito ad una proficua collaborazione: solo così si può fare il bene della politica e della città, dando risposte in termini concreti e risolutivi. Il Comune deve svolgere il suo compito, nell’espletamento dei processi necessari e con attività di monitoraggio, par dar seguito alla zona franca urbana ottenuta di recente con un provvedimento governativo. Tante sono le questioni - ha affermato il Capogruppo degli Indipendenti di Centro - che meritano di essere trattate ed affrontate, dallo sviluppo dell’economia cittadina e delle piccole e medie imprese a quello dell’area ex sir. Da troppo tempo questa vasta area industriale mantiene una sua

incompiutezza, ma è necessario attivarsi con gli enti interessati e con la Regione Calabria per cercare di capire cosa si vuole fare di una delle più grandi aree industriali del mezzogiorno. Una politica non campanilistica ma basata su criteri di sviluppo e di logicità non può non tenere conto di quest’area centrale della Calabria che si presta a grossi insediamenti produttivi. A tal proposito il ruolo del comune non è solo quello di evidenziare questo ma di creare un diretto collegamento con la Regione affinchè non ci sia miopia nel riconoscere che lo sviluppo economico passa dall’area centrale della Calabria. Diamoci un’identità e facciamo valere i nostri diritti: altrimenti potremo dire di aver fallito nel nostro compito. Una politica attenta - ha concluso Cutri - deve creare condizioni di sviluppo e non intraprendere azioni mirate solo ad andare avanti alla meno peggio. Lo merita la terza città della Calabria, lo merita la Regione intera».

CATANZARO La nota del Presidente dell'Ordine degli Ingegneri Saccà sulla necessità del monitoraggio

«Le recenti alluvioni, un campanello d’allarme» CATANZARO — «Nel 1703 Gottfried

von Leibniz scriveva allo scienziato e matematico svizzero Jakob Bernoulli: “La Natura ha stabilito degli schemi che hanno origine dal ripetersi degli eventi, ma soltanto per la maggior parte di essi”, fornendo, così, la chiave per spiegare l’esistenza del rischio senza il quale tutto sarebbe prevedibile, e in un mondo in cui ogni evento fosse identico a quello precedente non si avrebbe mai alcun cambiamento» si legge in una nota del Presidente dell'Ordine degli Ingegneri di Catanzaro ing. Salvatore Saccà.

«Prendo spunto da questo citazione per avviare - prosegue -, in maniera pacata e fredda, una riflessione sullo sconquasso provocato dalle recenti alluvioni e che non può che essere inteso come l’ennesimo campanello d’allarme per un territorio, qual è il nostro, che è consacrato oltre che ad elevato rischio sismico, anche ai rischi alluvione, frane, erosione ed incendio. Senza alcuna pretesa di primogenitura vorrei ricordare che già nel dicembre del 2002, esattamente il giorno 3, scrissi pubblicamente una lettera aperta ai Presidenti della Giunta Regionale e del Consiglio Regionale, nonché a tutti consiglieri regionali e assessori in merito ai rischi ed in particolare al rischio sismico sottolineando che, cito testualmente: “Non basta più indignarsi né serve rimuovere la memoria sui rischi presenti sul nostro territorio e conseguentemente sulle tragedie che si sono verificate. E’ necessario costruire l’abitudine ad avere cura del territorio, custodirlo come se fosse un inestimabile nostro bene comune, una risorsa indispensabile per lo sviluppo economico e sociale della nostra regione e quindi operare quella manutenzione periodica e puntuale ricorrendo a competenti professionisti”. concludendo che “un euro speso in prevenzione antisismica ne fa risparmiare nove da spendere per riparazione e ricostruzione”. E di ciò ne avrà memoria certamente l’assessore regionale ai Ll. pp. Luigi Incarnato che allora, da consigliere capogruppo dello Sdi, condividendo pienamente quanto avevo scritto sollecitava gli organi regionali dalle pagine della rivista regionale “ La Calabria”, ad un maggior impegno nell’investire in interventi di prevenzione. Ed ancora continua - in tempi più recenti, in oc-

casione delle elezioni comunali del 2006, nel corso degli incontri con tutti i candidati a Sindaco della città che quest’ l’Ordine aveva organizzato, furono poste all’attenzione di tutti i candidati una serie di priorità, riproposte successivamente al Sindaco eletto Rosario Olivo, tra le quali, testualmente trascrivo: “Avviare la messa in sicurezza di tutto il territorio comunale, compreso il patrimonio edilizio pubblico e privato, dal rischio sismico, dal rischio frane, alluvione ed erosione costiera, procedendo ad una programmazione generale di interventi, stabilendo priorità e tempi in funzione anche dei necessari finanziamenti che devono essere reperiti.

Ciò metterebbe anche in moto, di conseguenza, l’officina progettuale ed un immenso indotto di prestazioni imprenditoriali che potrebbe sfociare in occasioni ed opportunità di lavoro, se sapientemente gestite, per le categorie professionali e per i giovani, ai quali bisogna saper dare un segnale di attendibile speranza per il loro futuro”. I disastri e le conseguenti tragedie umane e sociali non possono essere addebitate alla matrigna natura.

Le alluvioni, le frane ed i terremoti sono sempre esistiti. Del resto nella Bibbia troviamo le tracce della più grande alluvione mai verificatasi sulla terra, il diluvio universale. Sono stati e continuano ad esserlo, invece, i comportamenti scellerati dell’uomo a far sì che le piogge più intense o le alluvioni provocano la falcidia di vite umane quando costruisce in prossimità degli alvei e delle frane. Nè si può fare a meno di tirare in ballo i cambiamenti e le trasformazioni della nostra società, che hanno inciso parecchio negativamente sul rapporto tra l'uomo e la natura, o se si vuole l'ambiente in senso lato. L'abbandono progressivo e continuo del territorio montano e collinare - sottolinea Saccà -, l'espansione urbana verso le zone costiere, gli insediamenti edilizi e produttivi si sono tradotte in occupazioni e appropriazioni di aree golenali o comunque di pertinenza degli alvei che unite all'incultura diffusa, hanno costituito condizioni di degrado territoriale ed ambientale, tra cui c'è da aggiungere il continuo disboscamento a vario titolo e gli incendi, i cui costi sociali ed economici sia in termini di vite umane che di danni a cose non possono più essere accetta-

bili. Quanto sopra evidenziato ripropone, quindi, l'accento sua una questione fondamentale che riguarda il governo del territorio e quindi una seria e rigorosa politica di difesa del suolo, di pianificazione territoriale e del conseguente rispetto e controllo delle norme che disciplinano la salvaguardia del suolo nei confronti dei rischi idrogeologici e sismici. Non è cosa di poco conto. Certo è che non è più tempo di infingimenti né tanto meno di rinviare decisioni e determinazioni che, ancorchè impopolari, consentano di perseguire adeguati livelli di sicurezza e di tutela dell'uomo e dell'ambiente. Il progresso sociale ed economico del paese si fonda sui presupposti della protezione ambientale e della conseguente valorizzazione.

E' questo ormai un dato di fatto scontato ed incontestabile. Semmai c'è bisogno di un notevole sforzo culturale perché tutte le componenti della società, soprattutto quella politica, ne prenda finalmente atto e dall'altro costruire una coscienza consapevolmente critica e generalmente diffusa, coinvolgendo in modo capillare tutte le scuole di ogni ordine e grado per la realizzazione di quelle condizioni di sicurezza che il popolo calabrese ha diritto di pretendere di avere. Ciò comporta l’avvio di una seria e responsabile programmazione e progettazione di gittata certamente più lunga dei cinque anni di una legislatura e che quindi non paga immediatamente in termini elettorali, come del resto ha anche amaramente e consapevolmente constatato il Presidente della Giunta Regionale. Occorre, perciò, la consapevolezza che il percorso da affrontare non è facile e richiede compattezza ed unità di intenti da parte di tutti i soggetti protagonisti della vita sociale, economica e professionale che devono convincersi e convincere che ne vale la pena. Attivare il monitoraggio territoriale, impiegare risorse umane qualificate per il controllo e la pulizia degli alvei, dei canali e fossi naturali, rimboscamento dei pendii e terrazzamenti sono operazioni prioritarie per la difesa e la tutela del nostro territorio. E’una sfida - conclude - alla quale tutti siamo chiamati e per la quale ognuno deve fare la propria parte, nell’interesse del bene comune e che gli ingegneri calabresi, se chiamati, sapranno certamente affrontare».

Catanzaro, l’associazione Vgl darà vita a un proprio giornale?

CATANZARO — Si è riunito a Catan-

zaro il Direttivo dell’Associazione “VGL Verità Giustizia e Libertà”, Presidente avv. Anselmo Torchia, componenti presenti dott. Pasquale Saraco, dott. Manlio De Pasquale, dott. ssa Ida Vero, dott. ssa Luana Posella, avv. Luigi Combariati, avv.

Vincenzo Arnò, avv. Piero Pitari, avv. Rizzo, avv. Rosa Giorno, avv.

Danilo Sorrenti, dott. Luca Pecoraro, dott. Giuseppe Mazza. In apertura il Presidente ha proposto al Direttivo l’avvio di un giornale informatico che col tempo possa divenire anche cartaceo per divulgare l’attività dell’associazione. Il Direttivo ha subito approvato la proposta. Il Presidente avv. Anselmo Torchia ha quindi invitato i presenti ad intervenire su una rosa di temi legati alla vita dell’associazione. Torchia ha affrontato la questione, tra l’altro strettamente connessa ai fini ed agli scopi sociali del sodalizio, inerente l’art. 49 della Carta Costituzionale che recita: “Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale”. Si è soffermato sulla scottante attualità della tematica, considerata la mancanza di partecipazione dei cittadini alla vita politica, la disaffezione che compare ormai evidente dall’astensionismo elettorale e la completa assenza di dibattito all’interno delle coalizioni politiche esistenti. Un altro argomento trattato, che attiene a profili etici ma non solo, è quello dell’eutanasia: tema controverso anche per la mancanza di una legislazione chiarificatrice. «Tale problema sociale - ha evidenziato il Presidente dell’associazione Vgl avv.

Anselmo Torchia - potrebbe rappresentare lo spunto per un pubblico dibattito alla presenza di forze laiche e cattoliche in modo da sviscerarlo sotto innumerevoli profili, in particolare quelli medico e legali». Si è soffermato, inoltre, sul cosiddetto “Giusto Processo” che è «esplicazione costituzionale del diritto di

ciascuno ad avere la certezza di un processo, sia esso penale, civile o amministrativo, che sia governato e retto dall’applicazione concreta dei principi fondanti il nostro ordinamento direttamente normati nella Carta Costituzionale». L’avv. Piero Pitari, nel congratularsi con il Presidente per i temi proposti, ha prospettato la possibilità di inserire anche altri argomenti di strettissima attualità. L’avv. Vincenzo Arnò ha definito l’indagine sulla Carta Costituzionale «un punto di partenza importante, la strada maestra da percorrere e dalla quale si possono svolgere successivi percorsi». Il Direttivo ha prospettato la costituzione di un comitato di redazione composto dall’avv. Luigi Combariati in qualità di coordinatore, dal dott.

Giuseppe Mazza e dal dott. Luca Pecoraro. L’avv. Rosa Giorno ha proposto l’idea di affrontare anche tematiche vicine al mondo giovanile, come il fenomeno Facebook che rappresenta oggi il luogo virtuale dove si incontrano i giovani e non. Il Direttivo ha invitato l’avv. Giorno in collaborazione con l’avv. Sorrenti a prospettare un tema di discussione che abbia quale punto di partenza il fenomeno Facebook. A disposizione dei soci anche un Blog, come ha illustrato il dott. Luca Pecoraro, per permettere di introdurre un tema di discussione con la possibilità, per chiunque, di esprimere immediatamente la propria opinione. «E’ stata una riunione proficua», ha dichiarato fra l’altro in chiusura il Presidente dell’Associazione “Vgl Verità Giustizia e Libertà” avv. Anselmo Torchia. L’associazione Vgl in favore anche di nuovi soci che possono iscriversi avvierà iniziative mirate ad ottenere convenzioni con palestre, piscine, teatri, cinema e altri servizi di modo da fornire agli associati benefici in termini di sconti.

Delegati al tesseramento gli avvocati Vincenzo Arnò, Rosa Giorno e Danilo Sorrenti.

Il Direttivo tornerà a riunirsi domani alle ore 19 in via Crispi, 37.

Il Nuovo Psi alla ricerca di un candidato alla Presidenza della Provincia di Crotone CATANZARO — «In un noto locale del centro della città ed alla presenza del dr. Adolfo Collice, Vice Segretario Nazionale nonché Segretario Regionale del Partito, del Consigliere Regionale On. Francesco Galati e di numerosi dirigenti regionali e locali, sabato 31 gennaio 2009 si è celebrato un interessante attivo dei quadri cittadini del Nuovo Psi di Crotone» si legge in una nota di Paolo Giannini, Coordinatore Provinciale del Nuovo Psi della Federazione di Crotone. «I lavori - prosegue - hanno registrato una nutritissima partecipazione di iscritti e simpatizzanti e sono stati introdotti dal saluto porto dalla dr. ssa Paola Scerbo cui ha fatto seguito la relazione del Coordinatore Provinciale Avv. Paolo Giannini il quale ha posto l’ accento: sul ruolo propulsivo che il Partito, sia in campo nazionale che locale, sta svolgendo in questa fase organizzativa del Popolo delle Libertà; sui soddisfacenti riscontri che il Partito ha ottenuto nella campagna di tesseramento; sulle concrete possibilità di conquista della guida del-

la Amministrazione Provinciale da parte della coalizione di centro destra; sulla necessità di individuazione di un nominativo di particolare prestigio quale candidato alla Presidenza della Amministrazione Provinciale di Crotone nella imminente competizione del 6 e 7 giugno prossimi e sul lavoro che la coalizione sta già svolgendo in tal senso; sulla definizione della lista dei candidati da fare competere nei vari collegi. Il dibattito - continua -, estremamente appassionato come nelle migliori tradizioni socialiste, è sfociato nelle lucidissime conclusioni tratte dall’ On. Galati e dal dr. Collice, i quali hanno esposto le tematiche politiche riformiste sulle quali il Partito sta da tempo lavorando con grande riconoscimento sia da parte delle altre forze che compongono la coalizione che da parte dello stesso governo centrale. I vertici del partito - conclude - hanno altresì aderito alla richiesta del coordinatore provinciale di organizzazione di una manifestazione alla quale possa prendere parte l’ On. Stefania Craxi».

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APPUNTAMENTI il Domani

Giovedì 5 Febbraio 2009

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

LAMEZIA TERME Sabato 7 febbraio su Corso G. Nicotera il corteo organizzato dai militanti di Casa Pound Calabria

Fiaccolata per i martiri delle foibe In memoria di quei 25 mila italiani trucidati al termine della 2ª Guerra Mondiale LAMEZIA TERME — Fiaccolata in memoria dei martiri delle foibe. Sabato 7 febbraio alle ore 17, a Lamezia Terme, su Corso G. Nicotera, i militanti di Casa Pound Calabria accenderanno le loro fiaccole per rompere un'oscurità nemica della verità e della memoria.

La memoria di quei 25 mila italiani barbaramente trucidati dai partigiani titini al termine della Seconda Guerra Mondiale, di esistenze spezzate nel tonfo sordo di una cavità carsica. Vittime due volte: dei loro aguzzini e della mistificazione, che per decenni ha cercato di insabbiare il tutto, facendo passare quella carneficina per ”menzogna fascista“. Alla fine della seconda guerra mondiale, 25 mila italiani, senza distinzione di genere o età, vennero gettati barbaramente nelle foibe dai partigiani di Tito. Altri 350 mila italiani furono costretti ad un doloroso esodo. I partigiani italiani della Brigata Garibaldi aiutarono i titini nella pulizia etnica in nome dell'internazionalità dell’ideologia comunista. La vicenda delle foibe fu considerata una "menzogna fascista" per decenni. L’appuntamento, quindi, è per sabato 7 febbraio, su Corso G. Nicotera. “Perchè la verità non può essere infoibata! ”. Almeno diecimila persone, negli anni drammatici a caREGGIO CALABRIA — L’appunta-

mento di stasera alle ore 21 al Teatro Comunale di Reggio Calabria Francesco Cilea si prevede fortemente partecipato da una importante cornice di pubblico. È infatti particolarmente atteso il concerto dell’orchestra da camera “Orfeo Stillo” diretta dal Maestro Fernando Romano.

L’evento è prodotto dalla Bluocean in collaborazione con la Fondazione “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime” di Paravati (Vv) alla quale è destinato tutto il ricavato della serata.

I tagliandi distribuiti dalla fondazione sono stati tutti esauriti, parte dei posti tuttavia è riservata al pubblico che vorrà assistere al concerto. L’ingresso, come l’offerta, è libera.

L’Orfeo Stillo è il gruppo strumentale costituito dalla Società Beethoven allo scopo di dotare la Provincia di Crotone di un organo artistico altamente qualificato, è formato stabilmente da 14 archi (fiati aggiunti) e si dedica prevalentemente alla diffusione della Musica da Camera di autori calabresi del tutto dimenticati, oltre al repertorio tradizionale per tale formazione.

E' composta prevalentemente da giovani strumentisti calabresi, ma si avvale della collaborazione di solisti di chiara fama, come i violinisti Bruno Pignata, Markus Placci, Laura Marzadori, Masha Diatchenko; i pianisti Vladimir Backariov, Alessandra Torchiani, Yoko Kikuchi.

Con il famoso trombettista Gino Santo ha eseguito e diffuso molte composizioni di musica Barocca, scritta per questo strumento.

Ha preso parte a Rassegne e Festival importanti (Festival Barocco “Festival d’Autunno, Arte, Musica e Danza”- Auditorium “A. Casalinuovo” di Catanzaro; Festival “Natura in Concerto” di Bagno di Romagna, Festival Pianistico Cosentino “Teatro Rendano” di Cosenza;

REGGIO C. Domani presso la Saletta di San Giorgio al Corso

“Le Serate Filosofiche” REGGIO CALABRIA — “Introduzione alla filosofia” è il tema della conversazione che Arturo Occhiuto terrà domani alle ore 21 presso la Saletta di San Giorgio al Corso nell'ambito delle Serate Filosofiche promosse dall’Associazione Culturale Anassilaos.

«Non una lezione di filosofia - precisa il relatore - ma una conversazione. La particolarità dell'incontro risiede nella proiezione di slides per rendere maggiormente intelligibili sia la discussione che il dialogo in termini filosofici. Ciò serve, naturalmente, per dare informazioni essenziali e per guidare la fase introduttiva e preparatoria alla conoscenza filosofica nella convinzione che non ci può essere un approfondimento senza l'utilizzo degli strumenti mediatici appropriati. In un contesto storico, come quello attuale, caratterizzato da grandi trasformazioni tecnologiche e da fenomeni globalizzanti che stanno segnando l'esistenza di tutti noi e trasformando i quadri mentali e concettuali, la filosofia assume un'impor-

tanza notevole ai fini, anche, di puntualizzare e stabilire una educazione logica, argomentativa ed etica. La culturizzazione dei nostri tempi, infatti, porta fatalmente l'uomo a problematizzare la sua esistenza individuale e sociale piò di sempre. Ritengo, allora, che oggi i tempi siano maturi per richiedere alla filosofia qualcosa di qualitativamente piò impegnativo dinanzi ai tanti interrogativi che l'uomo quotidianamente si pone che non possono essere risolti nell'ambito particolare delle varie discipline, ma richiedono l'intervento della filosofia che fa ragionare l'uomo e lo indirizza verso sagge scelte esistenziali. La filosofia ci permette infatti di entrare in contatto con i grandi pensatori del passato e del presente. Ci fa conoscere il loro pensiero in ordine ai grandi interrogativi dell'esistenza consentendoci di svolgere adeguatamente e agevolmente un'attività intellettuale tesa alla ricerca di soluzioni che involvono le tematiche ed i problemi quotidiani più disparati».

Il concerto dell’orchestra da camera “Orfeo Stillo”

2008 di Vittorio Veneto e, dopo l’esecuzione del concerto con l’Orchestra Filarmonica Veneta, anche il I Gran Premio con borsa di studio.

E' stata invitata a far parte dell'Orchestra Internazionale “Ymiso” di Trieste con la quale ha suonato in tournée in Slovenia.

Svolge intensa attività concertistica con l’Orchestra da Camera e Sinfonica di Vibo Valentia, spesso in qualità di solista, esibendosi in sedi prestigiose quali: la Basilica di San Pietro e S. Maria Maggiore a Roma alla presenza del Papa, del Ministro Gelmini ed altre Autorità Ecclesiastiche e di Stato, al Conservatorio di Chambery, nella città di Bra, ad Atene ed altre.

Già da anni si esibisce in numerosi concerti in Italia ed all’estero con il fratello Giuseppe, mettendo in luce un Duo di indiscusso affiatamento musicale e riscuotendo successi di pubblico e critica.

La vicenda delle foibe fu considerata una "menzogna fascista" per decenni

vallo del 1945, sono state torturate e uccise a Trieste e nell'Istria controllata dai partigiani comunisti jugoslavi di Tito. E, in gran parte, vennero gettate (molte ancora vive) dentro le voragini naturali disseminate sull'altipiano del Carso, le "foibe". A sessant'anni di distanza per ricordare questa tragedia italiana a chi non ne ha mai sentito parlare, a chi sui libri di scuola non ha trovato il capitolo "foibe", a chi non ha mai avuto risposte alla domanda "cosa sono le foibe? ".

Questa sera al Teatro Comunale di Reggio Calabria “Francesco Cilea” “Premio Pitagora” di Crotone..)

Molti compositori contemporanei hanno scritto per l'Orchestra brani inediti.

Brani di autori calabresi della fine dell'Ottocento, sono stati trascritti e adattati dall'organico dell'orchestra. La sua sede stabile è presso l'Auditorium del Liceo Musicale “O. Stillo".

Direttore Stabile è il M° Fernando Romano.

Fernando Romano è nato a Matino (Le) ha studiato presso il Conservatorio di Musica "Tito Schipea" di Lecce, e il Conservatorio "N. Piccinini" di Bari.

Ha conseguito diversi diplomi musicali. Gli studi di composizione li ha compiuti con i Maestri Raffaele Gervasio e Nino Rota.

Ha diretto prevalentemente Orchestre da Camera con le quali ha vinto diversi premi e riconoscimenti, specializzandosi in particolare nel repertorio Barocco.

Con Orchestre sinfoniche ha realizzato molti recital in particolare con esecuzioni di opere sinfoniche e corali.

Ha pubblicato: libri, composizioni e ultimamente una Messa e mottetti.

Ha trascritto e arrangiato composizioni inedite o del tutto sconosciute operandone la revisione e l’adattamento orchestrale.

Ha pubblicato e pubblica su diversi giornali articoli, recensioni, alcuni anche di natura didattica.

Alterna l’attività didattica con quella di pianista e Direttore d’Orchestra e Corale.

E’ Direttore Artistico di diverse Associazioni Culturali.

Prende parte costantemente a Concorsi, Rassegne in molte delle quali ne è Presidente.

Programma A. Vivaldi Concerto in Sol Magg. (Alla Rustica) per archi e cembalo F XI n° 14 / Presto - Adagio - Allegro W. A. Mozart Concerto in La Magg. per violino e orchestra n° 5 KV 219 / Allegro aperto Adagio - Tempo di Minuetto A. Vivaldi Concerto in La Magg. per archi e cembalo F XI n° 4 / Allegro molto Andante molto - Allegro J. S. Bach Concerto in Re min. per due violini e orchestra / Allegro - Adagio - Allegro

Attualmente sta curando la revisione integrale interprete delle opere di molti autori Calabresi vissuti, fra il ‘600 e il ‘700.

Il programma affida il ruolo di solista al giovanissimo talento Roberta Miseferi Nata a Messina nel 1992, a soli sei anni, sotto la guida della del M° Daniela Dimoli, inizia lo studio del pianoforte a cui affiancherà ben presto quello del violino che si rivelerà la sua vera passione.

Ha conseguito il compimento medio di violino col massimo dei voti e la lode. Attualmente frequenta il X Corso al Conservatorio di Musica “F. Torrefranca” di Vibo Valentia, nella classe del M° Giuseppe Arnaboldi e contemporaneamente frequenta Corsi annuali di Perfezionamento con il M° Felice Cusano.

Ha già al suo attivo numerose partecipazioni a trasmissioni televisive, rassegne e concorsi nazionali, classificandosi sempre ai primi posti.

Vincitrice della Menzione Speciale al Concorso "Ibla Grand Prize" 2002 e Primo Premio assoluto all’XI Concorso Internazionale di Pedara 2003.

Nel 2007 ha vinto il Terzo Premio al Concorso Soroptimist “Talenti per la Musica” dopo le selezioni regionali tra i migliori allievi dei Conservatori di Musica d’Italia.

Vincitrice del “Premio Nazionale delle Arti” 2007, promosso dal Ministero dell’Università e della Ricerca, svoltosi al Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Torino, questo successo le ha consentito di esibirsi al Teatro Argentina di Roma ed al Teatro Bibiena di Mantova.

Ha vinto la prestigiosa Rassegna Nazionale d’Archi “M. Benvenuti”

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il Domani Giovedì 5 Febbraio 2009 33

APPUNTAMENTI CALABRIA MAIDA Sarà presentata il prossimo 20 febbario al Warner Village Cinema del centro commerciale Due Mari la pellicola diretta da Fernando Muraca

“E’ tempo di cambiare”, il film calabrese Nelle sale di tutta Italia, dal 27 febbraio al 5 marzo, la commedia drammatica girata tra Tropea, Pizzo, Ricadi e Palermo MAIDA — Sarà presentato il prossi-

mo 20 febbario al Warner Village Cinema del centro commerciale Due Mari, a Maida in località Comuni Condomini, il primo film calabrese ad essere entrato nell’importante circuito internazionale, “E’ tempo di cambiare” di Fernando Muraca.

Nelle sale di tutta Italia dal 27 febbraio al 5 marzo, il film drammatico ha già ricevuto diversi riconoscimenti con la partecipazione al Fiuggi Family Festival 2008; al Tropea Film Festival 2008 (vincitore premio miglior attrice), al Festival del Cinema indipendente di Foggia e al Calabria Film Festival (premio speciale alla produzione).

Il film, inoltre, viene proiettato nelle scuole in quanto il messaggio, lanciato nello stesso titolo, è quello di prendere coscienza delle cose, di voltare pagina nella storia del nostro paese. Il grido di dolore e di speranza della protagonista è un invito a dire basta. Basta far finta che tutto questo non ci appartenga, che sia lontano da noi nel tempo e nello spazio. Il vero obiettivo del film è entrare nei cuori dei giovani ed è proprio per questo che nella volontà della produzione c’è l’impegno sociale di devlvere parte dei ricavati a favore di Riccardino Pio, un bimbo di 5 anni che a causa del trauma che ha avuto alla nascita è celebroleso.

“E’ il tempo di cambiare è il titolo denso di significati e di attualità del film girato tra Tropea, Pizzo, Ricadi e Palermo. Una storia che racconta le vicende di un famiglia palermitana che è costretta a fuggire dalla Sicilia per nascondersi a Tropea perché Gennaro, il capo famiglia, è obbligato dal boss suo protettore a uccidere un uomo.

Gennaro che è tornato a delinquere per procurarsi i soldi necessari a curare sua moglie affetta da una malattia rara, non ha mai ucciso nessuno e, con l’appoggio della sua sposa, Lucia, scappa in vista della Calabria dove un amico lo nasconderà. Si trascina dietro anche il figlio adolescente Mattia. Il ragazzo che ha 17 anni non vorrebbe staccasi dalla realtà in cui è nato ma il padre gli confessa la verità e la loro vita ricomincia…

Ma a Tropea cadono come si dice, “dalla padella nella brace” perché Mattia s’innamora di Sara (17 anni), una magnetica ragazza Calabrese che però la mala sorte vuole sia figlia di un boss. La storia presto diventa una sorta di Giulietta e Romeo del sud. Di questo sud di oggi tormenta-

to dai poteri dell’antistato e dalla violenza.

Sara è dotata di una lucidità sconvolgente per la sua giovane età. Nonostante sia cresciuta in un certo ambiente che ha fatto della violenza e del sopruso il seme per piantare privilegi e onore ha coltivato dentro di sé un senso del bene e del male autentico. Non tarderà ad entrare apertamente in contrasto col padre e a prenderne le distanze.

La storia dei due ragazzi dilata il tempo e lo spazio umano del film e li trascende. Sara si trasforma in una precoce icona di cambiamento, una sorgente di luce che muove le cose. Il prezzo di questa coraggiosa lotta di riscatto non tarda ad arrivare, fino a far scorrere prima l’umiliazione e

Alfredo Libassi

Scheda tecnica REGIA FOTOGRAFIA SOGGETTO SCENEGGIATURA MUSICHE SCENOGRAFIA COSTUMI AMBIENTAZIONE GENERE LOCATION DURATA BUDGET TEMPO RIPRESE

Fernando Muraca Massimo Lupi Angela Pettinato Sauro Roma e Fernando Muraca Enrico Sabena Enzo Gagliardi Angela Capuano Giorni nostri Commedia Drammatica Sicilia-Calabria 85 min. euro 350.000,00 5 settimane

Interpreti principali GENNARO LUCIA SARA MATTIA MICHELE LUCA

Alfredo Libassi Annalisa Insardà Ilaria Serrato Tommaso Perri Salvatore Pettinato Orlando Schiamone

Annalisa Insardà

poi il sangue sul viso degli innocenti…

La scena finale del lungometraggio che in modo inconsueto per un film di mafia non racconta la morte di un eroe positivo ma quella di un boss (il padre di Sara) rappresenta la sintesi ideale dei temi espressi da questa opera cinematografica.

In Calabria e in altre regioni del sud è in corso una vera e propria guerra civile. Da questo tipo di conflitti non si esce con la sola repressione ce lo racconta tutta la storia umana. Le guerre civili finiscono bene con l’affermarsi di valori positivi che trionfano oltre la barbarie e che possono essere condivisi da tutti, anche dai vinti e dai “cattivi” di turno.

Non si nasce cattivi e basta, come se l’entrata nel mondo fosse predestinata. Le scelte della vita sono condizionate dal contesto culturale e civile nel quale siamo accolti. Se nessuno spera un cambiamento verso il positivo anche di chi è nell’errore non c’è prospettiva di resurrezione

per i popoli che vivono una crisi come quella in atto nei confini calabresi.

Questo significa che la meritoria e necessaria opera delle forze dell’ordine e della magistratura non è sufficiente. Occorre innescare processi culturali profondi che richiedono tempi lunghi e impegno di uomini e donne della società civile, della politica, dell’associazionismo.

Da tutte queste considerazioni emerge coraggiosamente la parola perdono. Una parola difficile da concedere ai boia e agli assassini di professione. Eppure essa è contemplata nei Vangeli e nei Principi Costituzionali che pretendono le istanze rieducative anche nelle istituzioni penitenziarie.

I cristiani non perdonano perché hanno paura di combattere ma perché sanno che nel Vangelo di S. Luca è scritto che “il regno di Dio è nel cuore dell’uomo”. Non di un solo uomo o di un gruppo di uomini ma di tutti gli uomini. Sono queste le parole che Chaplin mette in bocca al suo protagonista nel film “Il grande dittatore”.

In quel lungometraggio mentre un dittatore e i suoi aguzzini inondano di violenza il mondo per dominarlo, un piccolo uomo con l’ausilio della radio lancia al mondo un messaggio di pace e di speranza e dice: “guarda in alto Anna l’animo umano prima o poi troverà le sue ali…”

Per questo anche Sara dipinta poeticamente dalle immagini del film E’ tempo di cambiare su una scogliera mentre il mare è in tempesta, piangendo, ha il coraggio di implorare davanti a tutti una via di uscita. Lo fa con autorità e gentilezza come si addice a chi ha pagato il prezzo della propria speranza.

Claudia Vellone

COSENZA Organizzata dall’associazione “Amatori Fondo Cosenza Onlus” CATANZARO La recensione di Egidio Lorito sul libro di Minervino

Escursione notturna sulla neve «La Calabria brucia, pagine amare» COSENZA — L’associazione “Ama-

tori Fondo Cosenza Onlus” ha organizzato per sabato prossimo 7 febbraio, in occasione della luna piena, un’escursione notturna con sci da fondo e ciaspole (racchette da neve) sulla strada delle vette. L’appuntamento è fissato per le 18.30 presso il rifugio di Monte Scuro, sede dell’associazione. A tutti i partecipanti è consigliato di munirsi di piccole torce del tipo da fissare sul capo, utilissime in condizioni di cielo velato. La

pista sarà battuta per l’occasione.

A tal proposito, l’associazione esprime il proprio ringraziamento ai responsabili e al personale dell’Arssa e della Comunità Montana Silana per la puntuale e costante assistenza prestata a tutti gli appassionati dello sci nordico, un servizio che garantisce la battitura e la fruibilità delle piste da dicembre ad aprile. A fine escursione è prevista cena sociale presso il rifugio di Monte Scuro.

CATANZARO — «Una perfetta trasposizione della Calabria di oggi, quella dei fuochi, non solo fenomeni da combustione, che stanno letteralmente polverizzando una delle più belle regioni d'Europa».

E' un passaggio della recensione di Egidio Lorito, sul quindicinale L'Eco di Basilicata, Calabria e Campania, dell'ultimo libro dell'antropologo Mauro Francesco Minervino, "La Calabria brucia",

edito da Ediesse.

«Sono pagine amare, forti, drammatiche - prosegue Lorito nelle quali qualunque buon calabrese di oggi non potrà non riconoscere l'impegno attuale di questo coraggioso antropologo che non si è certo rintanato in qualche laboratotio di ricerca accademica: lui, la Calabria da denunciare la conosce davvero». r. s.

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APPUNTAMENTI CALABRIA VIBO VALENTIA In occasione del 18° anno la Fondazione Federica per la Vita - Onlus in un evento di beneficenza per la realizzazione della Casa del Risveglio

“Buon Compleanno Federica” Al Palazzetto dello Sport numerosi artisti coinvolti, Anna Tatangelo madrina della serata VIBO VALENTIA — La Banca Popolare del Mezzogiorno a sostegno della Fondazione Federica per la Vita Onlus per la realizzazione della Casa del Risveglio a Vibo Marina (Vv).

La Fondazione sarà presentata nel corso dell’evento “Buon compleanno Federica” voluto dai genitori della ragazza vibonese scomparsa prematuramente in seguito a un intervento chirurgico di appendicite e sarà destinata alla raccolta di fondi per la costruzione di una “Casa del Risveglio”. L’evento, che si svolgerà in occasione del diciottesimo compleanno di Federica e avrà la sua cornice nel Palazzetto dello Sport di Vibo Valentia, è stato organizzato dal noto promoter musicale Ruggero Pegna e vedrà la partecipazione di Anna Tatangelo in qualità di madrina della manifestazione. Numerosi gli artisti coinvolti che si avvicenderanno sul palcoscenico: a chiudere la serata sarà Anna Tatangelo che interpreterà "Colpo di fulmine", la canzone preferita di Federica. Banca Popolare del Mezzogiorno ha deciso di contribuire al progetto di realizzazione della Casa del Risveglio attraverso una propria donazione e l’azzeramento delle commissioni sulle donazioni che verranno fatte da tutti i 112 sportelREGGIO CALABRIA — L'ormai tradizionale appuntamento annuale della presentazione del programma escursionistico della Sezione Aspromonte del Club Alpino Italiano sarà presentato il prossimo 7 febbraio ed è associato, quest'anno, ad un incontro sul tema dell'escursionismo e delle altre attività collegate. In particolare saranno trattate le opportunità di sviluppo turistico ed economico del settore. E' previsto l'intervento della prof. Maria Fonte, professore associato di Economia agraria presso la Facoltà di Economia dell'Università di Napoli Federico II e co-autrice del volume "Aspromonte - natura e cultura nell'Italia estrema".

La sezione reggina del CaI, promotrice dell'incontro, oltre alle normali attività operative, intende quindi portare alla ribalta le tematiche connesse allo sviluppo sostenibile del territorio aspromontano, le cui potenzialità sono ancora espresse solo in minima parte. Il tema trattato ha trovato ampia risonanza e risposta da parte delle Amministrazioni locali, tanto che è

Federica Monteleone

li della Banca Popolare del Mezzogiorno verso il c/c della Fondazione acceso presso la filiale di Vibo Marina: IT34T0525642831000000902324.

“Banca Popolare del Mezzogiorno è orgogliosa di supportare la realizzazione della Casa del Risveglio promosso dalla Fondazione Federica per la Vita - Onlus perché crede fortemente nella bontà di un progetto che nasce dalla sofferenza di una famiglia che merita tutto il nostro si-

lenzioso rispetto ed energico sostegno”, ha commentato Giampiero Maruggi, Direttore Generale di Banca Popolare del Mezzogiorno.

Maria Sorrentino, presidente della “Fondazione Federica per la Vita onlus” nata per onorare la memoria delle figlia Federica, ha presentato, in adesione allo statuto, il programma delle attività per l’anno 2009: Progetto dei giovani per i giovani, Promozione della tutela della salute e della cultura della donazione, Valorizzazione del ruolo delle famiglie nell'ambito dell'assistenza socio-sanitaria, Servizi ed attività di sostegno e supporto a famiglie e malati. La signora Sorrentino, con l'occasione, ha chiesto il contributo anche economico di «quanti animati da spirito di solidarietà intendano partecipare all’attuazione degli obiettivi prefissati», attraverso donazioni al seguente conto corrente intestato alla Fondazione.

Le erogazioni liberali effettuate a favore della “Fondazione Federica per la Vita onlus”, sono deducibili ai fini Irpef/Ires nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato e comunque nella misura massima di 70.000 euro annui (art.14 del DL. 14/03/2005 n°35 convertito in Legge n°80/2005 e succ. modif.). I coniugi

Anna Tatangelo

Monteleone hanno confermato, inoltre, che presenteranno ufficialmente la "Fondazione Federica per la Vita" durante l'evento "Buon Compleanno Federica", organizzato per il 7 febbraio alle ore 21.00 presso il Palasport di Vibo Marina, nel giorno in cui Federica avrebbe compiuto diciotto anni. "Buon Compleanno Federica" vedrà sul palcoscenico l’omaggio di giovani artisti calabresi tra cui i "Porci Comodi" di Mimmo Labate di Paola,

REGGIO CALABRIASabato prossimo presso l'Aula Magna dell'Accademia delle belle arti la presentazione del programma

Trekking e turismo verde in Aspromonte prevista la partecipazione del Presidente della Provincia, avv.

Giuseppe Morabito, del Sindaco di Reggio Calabria, dr. Giuseppe Scopelliti, nonché di rappresentanti di altre Amministrazioni ed Enti locali direttamente interessati, quali il Sindaco del Comune di Santo Stefano in Aspromonte, dott. Michele Zoccali. L'incontro, dal titolo "Trekking, ecoturismo e turismo verde in Aspromonte realtà e opportunità di sviluppo", cui tutta la cittadinanza è invitata a partecipare, si terrà sabato 7 febbraio alle ore 10 12.30 presso l'Aula Magna dell'Accademia delle belle arti in Via XXV Luglio n. 10 - Reggio Calabria Per una sezione del Cai come la nostra, che si chiama Aspromonte, non si può restare indifferenti alle vicende di cronaca nera che hanno funestato, nel recente passato, la nostra mon-

tagna. Ci riferiamo alla tragica stagione dei sequestri che ebbe risonanza nazionale ed oltre.

Abbiamo pertanto letto con curiosità "Anime nere" di Gioacchino Criaco per i tipi di Rubbettino e ne siamo rimasti colpiti. Un noir mozzafiato, esploso dal ventre della Locride, gravido di segreti malcelati. Anime nere traccia la parabola esistenziale di tre giovani figli dell'Aspromonte che, bramosi di conquistare una vita diversa da quella ricevuta in dote, intraprendono un cammino fuori dalle regole. Danno e subiscono violenza, in un crescendo febbrile che dilagherà sempre più lontano: dal nord Italia all'Europa, dall'Aspromonte dei sequestri alla finanza globale. I personaggi, Luciano, Luigi e la voce narrante, percorrono sino in fondo il sentiero di sangue da loro stessi tracciato. Sono contigui alla 'ndrangheta. E cattivi.

Ma alla loro cattiveria hanno contribuito in tanti. La distinzione fra il bene e il male è però netta, impietosa, anche se nella loro vita, oltre alla violenza e al dolore, c'è una realtà inaspettata, fatta di affetti, amore, arcaicità. E c'è il mondo modernissimo di Milano, dei traffici, della corruzione. Sulla loro strada incontrano trafficanti di droga, terroristi arabi, imprenditori, politici, in una commistione che riflette il volto impresentabile della Nazione. Una curiosità: in diversi brani il protagonista si dichiara difensore della natura e quindi condanna i pastori che uccidono i lupi o chi avvelena i torrenti per catturare le trote. Non ci convince tale sensibilità verso gli animali da parte di chi non ne ha alcuna verso gli uomini in quanto assassino.

Sabato prossimo presso l’Auditorium S. Antonio forum sul tema “La famiglia in dialogo per la pace”

miglia quale luogo privilegiato per imparare ad essere agenti di pace.

Lo start del Progetto, con il primo convegno “Famiglia sorgente di pace” di presentazione e di avvio di tutto il programma, è stato dato il 1 marzo 2008.

La seconda fase del progetto, previsto per sabato 7 febbraio, avrà luogo presso l’Auditorium S. Antonio – Collina degli angeli – dalle ore 16 alle ore 19 e tratterrà il tema: “La famiglia in dialogo per la pace”.

Il programma prevede: introduzione e saluti Presidente del Forum, intervento Autorità Promotrice, relazioni rappresentanti delle diverse religioni presenti sulle seguenti aree tematiche: famiglia, religione e pace, presentazioni di esperienze in Calabria, dialogo con la stampa e il pubblico presente in sala, conclusioni e saluti.

La seconda fase del progetto “Reggio città di pace” REGGIO CALABRIA — Il Forum

delle Associazioni Familiari della Calabria, congiuntamente all’Assessorato delle Politiche Sociali e della Famiglia del Comune di Reggio Calabria, promuove il progetto “Reggio città di pace”.

Il Progetto ha l’obiettivo prioritario di sensibilizzare la cittadinanza ai valori della tolleranza, della fratellanza e della pace, nonché del rispetto della dignità umana. La pace è frutto dei valori umani di solidarietà, gratuità, assunzione di responsabilità reciproca, su cui si fonda la convivenza sociale e che si acquisiscono soprattutto nella quotidianità della vita in fami-

Per sensibilizzare la cittadinanza ai valori della tolleranza, della fratellanza e della pace glia. E’ la famiglia che, nell’accogliere gli altri, i diversi da sé, attua un’apertura della società e di conseguenza favorisce opportunità di inserimento di persone, cittadini o stranieri, che

hanno pari diritti ed uguali doveri rispetto a quelli di chiunque altro, ma che soprattutto hanno pari dignità. E’ nella famiglia che si apprende la capacità di accogliere, anzi la famiglia è l’emblema dell’accoglienza, la casa ne è il simbolo.

Pertanto il Forum, quale Ente qualificato e storicamente proposto al sostegno della Famiglia, si rende promotore, a partire dal primo evento previsto dal Progetto, di tutta una serie d’iniziative (convegni, azioni di solidarietà sul territorio, interventi presso scuole di ogni ordine e grado, ecc.) atte a coinvolgere persone di tutte le età sul tema della pace e sulla fa-

r. s.

band scelta dal fratello di Federica, le "For Love", due ragazze diciottenni della scuola di canto di Rosa Martirano, i ragazzi della scuola di danza "Arabesque" frequentata da Federica. Inoltre è prevista l'esecuzione di alcuni suoi brani del cuore, da "Albachiara" di Vasco Rossi, cantata dalla Martirano, a "Colpo di fulmine" di Anna Tatangelo, la sua cantante preferita, che ha aderito gratuitamente a fare da madrina all' inaugurazione della Fondazione ed alla speciale festa di compleanno.

"Ero la sua cantante preferita e sarà una grande emozione cantare per lei", ha dichiarato la Tatangelo. Un omaggio a Federica sarà anche portato dal noto stilista Anton Giulio Grande e dal celebre Maestro orafo Gerardo Sacco, che creerà un suo gioiello da donare alla Fondazione.

La serata prevede altri momenti emozionanti, come la lettura di pezzi scritti da Federica, quale aspirante giornalista. I coniugi Monteleone hanno reso noto che l'evento sarà patrocinato da Comune e Provincia di Vibo Valentia e dalla Regione Calabria. La serata su richiesta della signora Sorrentino sarà curata da Ruggero Pegna e sarà anche trasmessa in diretta da Videocalabria.

Maratona tra i boschi Una maratona di cinque giorni, da ieri fino all'8 febbraio, fra i boschi e le valli, con percorsi di conoscenza all'interno del borgo medioevale di Buonvicino, con studenti e docenti degli istituti superiori del comprensorio immersi nella natura. E' il programma della nuova edizione di "Rapsodia/Borghi del Gusto e dell'Arte nella Riviera Fluviale", manifestazione abbinata al premio nazionale Fusillo d'oro. «L'appuntamento con le scuole - è detto in un comunicato - occuperà le mattinate dei primi tre giorni, con una serie di iniziative che affronteranno i temi sul bosco nei suoi differenti aspetti. Le giornata del 7 e 8 febbraio saranno all'insegna dei sapori del Pollino, con protagonista la cucina di Ippolito Cavalcanti, cantore della Calabria culinaria del Settecento borbonico, e dei suoi seguaci». «Sarà - prosegue la nota - una festa della natura e del gusto, con emozioni sempre nuove. Un evento gastronomico che ha radici nella tradizione dell'antico borgo dove Cavalcanti ha vissuto per poi divenire cuoco di Corte alla corte dei Borboni. L'evento centrale dell'edizione 2009 è affidato alla capacità interpretativa di quattro chef originari del posto, tutti aderenti all'Associazione provinciale cuochi cosentini, espressione di una cultura di territorio che si traduce nella riscoperta delle antiche tradizioni culinarie e, insieme, dei paesaggi agrari collinari e montani. Le ricette proposte sabato e domenica vedono protagonisti la capra ed il maiale, la conserva di pomodoro e gli spaghetti, i legumi, il granturco, le profumate spezie della bosco e della valle». Il 7 febbraio a Bruno Gambacorta, giornalista della Rai e già Testimonial della prima edizione di Rapsodia d'Autunno a Buonvicino, sarà conferito il premio nazionale Fusillo d'oro quale riconoscimento per il lavoro di informazione che svolge, oramai da anni, sulla cucina di territorio. Il premio, che impegnerà tutta la giornata di sabato, sarà accompagnato e sostenuto dalla cordata dei Borghi del Gusto e dell'Arte nella Riviera Fluviale. Due botteghe del "vino", allestite per la circostanza, sostituendo il più tradizionale stand all'aperto, saranno organizzate con spazi dedicati alle mostre fotografiche, all'esposizione dei vini, e spazi dedicati alla degustazione dei prodotti. L'Itinerario del Gusto si concluderà nella domenica sera, 8 febbraio, con percorsi guidati dal prof. Ottavio Cavalcanti, dell'Università della Calabria, del nutrizionista Nino De Lorenzo, dell'Università Tor Vergata, e dell'antropologa Maria Zanone.

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Prenderà il via il 6 marzo la nuova edizione del “Premio Mia Martini”

“Giselle” in scena al Teatro Politeama IL CARTELLONE

“Carnevale e festival del folklore” fino al 24 febbraio a Castrovillari

ALTOMONTE (Cs) - Iniziative di Carnevale Sono partite le iniziative rientranti nel cartellone del “Primo carnevale delle tradizioni” che si terrà nella città di Altomonte fino al 24 febbraio 2009. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Altomonte ed è ideata e promossa dai giovani dell’associazione culturale denominata “Altomonte in Movimento”.

BAGNARA C. (Rc) - Premio Mia Martini All’insegna del ventennale di “Almeno tu nell’universo” che la grande Mia Martini ha lasciato, prende il via la 15ª edizione del Premio Mia Martini, ideato nel 1995 dal regista Nino Romeo e organizzato dall’Associazione Cultura e Spettacolo di Bagnara Calabra in ricordo dell’artista scomparsa. Un evento che nel corso degli anni ha acquistato un’importanza notevole nel panorama musicale italiano ed europeo, diventando un punto di riferimento per tantissimi giovani artisti in cerca di una passerella di qualità per potersi esprimere in musica.La formidabile macchina organizzativa della manifestazione, capitanata da Nino Romeo e dalla responsabile organizzativa Silvana Bonadonna, sta già mettendo a punto una serie di novità per l’edizione 2009 che vedrà come protagonisti indiscussi le “Nuove Proposte per l’Europa”, provenienti dalle numerose audizioni in corso nelle varie regioni italiane e in alcune città dell’Europa. Il primo incontro artistico si terrà a Bagnara Calabradal 6 all’8 marzo 2009, alla presenza dell’intera commissione artistica. Il Premio Mia Martini è patrocinato dalla Regione Calabria, dall’Assessorato al Turismo, dall’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria e dal Comune di Bagnara Calabra. Per info: www.premiomiamartini.it - www.myspace.com/premiomiamartini.

CARIATI (Cs) - Studenti a Bruxelles Da lunedì 9 a giovedì 12 febbraio, i sei studenti vincitori della prima edizione del concorso denominato “Diventare Cittadini Europei” dedicato alla memoria di Altiero Spinelli, padre italiano dell’unità europea, saranno a Bruxelles per spendersi il viaggio/premio oggetto del concorso stesso. Gli studenti in questione, lo ricordiamo, sono stati selezionati da una Commissione esaminatrice, riunitasi lo scorso mese di dicembre, presieduta dal direttore dell’Università Popolare di Rossano il prof. Giovanni Sapia e composta da rappresentanti del Consiglio Comunale cittadino, degli istituti secondari coinvolti e dal Movimento Federalista Europeo. Tra i premiati del concorso, frequentanti gli istituti superiori di Cariati, Ipsaar, Ipsia e Liceo Scientifico, vi sono anche degli studenti residenti a Cirò Marina, a Crucoli ed a Scala Coeli.

CASTROLIBERO (Cs) - “Nun si sintìa rumuri” Spettacolo "Nun si sintìa rumuri (due assolo per movimenti impercertibili)" liberamente tratto dall' opera di S. Beckett, venerdì 6 febbraio alle ore 19.00, presso la sede Black Box Barraca.

CASTROVILLARI (Cs) - Spettacoli Primafila Riparte la VII edizione di Primafila. La rassegna si terrà a Castrovillari presso il Teatro Sybaris-Protoconvento Francescano fino al 7 marzo (ore 21.30). Programma:

sabato 7 febbraio, Compagnia B-Way in “Grease” il Musical. Sabato 28 Febbraio, Gianluca Belardi in “danni di piombo”. Sabato7 marzo, Compagnia Cavea in “Non ti pago”di E. De Filippo.

CASTROVILLARI (Cs) - Carnevale e festival folk Fino al 24 febbraio, è in programma il cinquantunesimo carnevale di Castrovillari & festival internazionale del folklore”. L’evento, organizzato dalla Pro Loco del Pollino di Castrovillari - presieduta da Giovanni Amato - in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Castrovillari e con il contributo degli Assessorati al Turismo e Spettacolo di Provincia di Cosenza e Regione Calabria e dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, sarà diretto artisticamente da Gerardo Bonifati.

CASTROVILLARI (Cs) - Giornata di mobilitazione Filtea-Cgil, Femca-Cisl, Uilta-Uil indicono in data 17 febbraio una giornata di mobilitazione e di protesta, dinanzi la sede della Giunta Regionale della Calabria, al fine di sollecitare e definire gli impegni in precedenza assunti da codesto ente con i sindacati e i lavoratori.

CATANZARO - “Seta. Il filo dell’arte”, mostra La mostra “Seta. Il filo dell’arte” rimarrà apertafino al 28 febbraio. L’evento espositivo è stato realizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro, dalla Regione Calabria - Fondazione Calabria Film Commision, dal Museo Diocesano di Arte Sacra di Catanzaro, con il patrocinio dell’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro – Squillace. La mostra, curata da Oreste Sergi, resterà aperta fino al 28 febbraio. In questo periodo si potranno ammirare, nelle sale espositive della struttura museale, damaschi, velluti, taffetas, broccati, broccatelli, gros de Tours, provenienti dalle maggiori chiese della città - Cattedrale di S. Maria Assunta e dei Santi Pietro e Paolo, Rettoria del SS. Rosario, Parrocchia di S. Teresa all’Osservanza ,Rettoria di S. Maria de Figulis seu Montecorvino – dalle chiese di Sellia Superiore, di S. Pietro Magisano e di Vincolise, nonché da alcune collezioni private. Da apprezzare una dalmatica in broccatello della fine del XV secolo proveniente dalla parrocchia di S. Nicola di Sellia Sup., due abiti settecenteschi provenienti dalla parrocchia dei SS. Simone e Giuda di Vincolise, una splendida gonna in damasco “bizzarre” proveniente dal Santuario della Madonna della Luce di S. Pietro Magisano, la seicentesca pianeta detta dei “Borgia” e l’abito impero in velluto piano dell’Addolorata provenienti dalla rettoria del Rosario di Catanzaro, un piviale in damasco classico proveniente dalla Cattedrale, una dalmatica cinquecentesca in damasco viola dell’Osservanza, una raffinata pianeta in taffetas broccato appartenente alla rettoria di S.Maria de Figulis. Catanzaro – Museo Diocesano d’Arte Sacra, Palazzo Arcivescovile, via dell’arcivescovado, 13. Fino al 28 febbraio con orario: lunedì chiuso - domenica apertura solo dalle 17,00 alle 19,30 - tutti gli altri giorni, dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 17,00 alle 19,30 (possono variare, verificare sempre via telefono). Biglietti: free admittance.

Catanzaro. Il volontario è una risorsa preziosa che, ogni giorno, attraverso piccoli gesti contribuisce alla mission Lilt: vincere il cancro attraverso la prevenzione, ma anche prendersi cura del malato oncologico, alleviandone le sofferenze e condividendone la gioia della guarigione. Non servono competenze specifiche, basta avere più di 18 anni e qualche ora di tempo da dedicare per aiutare chi ha bisogno.

Ci sono tanti modi per essere volontario Lilt, dall’assistenza al malato, alla diffusione della cultura della prevenzione, all’organizzazione degli eventi, sono tante le possibilità attraverso cui puoi offrire il tuo contributo e donare speranza ed una migliore qualità di vita al malato oncologico. Diventare volontario Lilt è semplice, basta contattare il numero verde 800-998877 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00 o visitare il sito www.lilt.it oppure telefona al numero 0961725026, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00. Da oggi è anche disponibile il sito ufficiale della sezione provinciale di Catanzaro, raggiungibile all’indirizzo www.liltcz.it. Il portale, realizzato dal webmaster Domenico Concolino, si presenta con una grafica semplice, accattivante ed intuitiva, come una vetrina sulle nostre iniziative e una “web-brochure” che illustra come aiutarci e contattarci. Inoltre, al vecchio indirizzo e-mail si affianca ora: info@liltcz.it.Info: 0961725026 o liltcz@libero.it oppure info@liltcz.it.Info: 0961725026 opp. 3208603557 o scrivere a: lilt.cz.press@gmail.com.

CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Di seguito il programma al completo della stagione teatrale 2008/2009 del Politeama che si protrarrà fino all’1 aprile: giovedì 12 febbraio, “Giselle “di Jules - Henri Vernoy de Saint - Georges e Thèophile Gautier - corpo di ballo del maggio musicale fiorentino; mercoledì 18 e giovedì19 febbraio “La strada” di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi, con Massimo Venturiello e Tosca, tratta dall’omonimo film di Federico Fellini; domenica 22 febbraio “Lo Schiaccianoci” di Pyotr Ilyich Tchaicovsky.

Balletto nazionale di Sofia; venerdì 6 marzo “Puppin Sisters live. See the fabulous”; martedì 10 e mercoledì 11 marzo, “Faust” di Johann Wolfgang Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; domenica 15 marzo “Mare notrum”. Concerto del trio Poalo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren; Giovedì 19 marzo “Recital” di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianoforte; giovedì 26 e venerdì 27 marzo “Due dozzine di rose scarlatte” di Aldo De Benedetti, con Leopoldo Mastelloni e Katia Terlizzi; venerdì 3 e sabato 4 aprile, “Momix - Bothanica”.

L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; giovedì 9 aprile,“Ludovico Einaudi”, piano solo; venerdì17 aprile, “La Serena”, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; giovedì 23 aprile, “Domenico Codispoti” in concerto; lunedì 4 maggio, serata d’onore “Tributo ad Armando Trovajoli” con l’.Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; venerdì 8 domenica 10 maggio, “High School Musical. Il Politeama al Masciari”. Sabato 21 novembre 2009, “Tutto quello che le donne (non) dicono”, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. Sabato 19 dicembre 2009, “Completamente spettinato” con Paolo Migone; Venerdì 22 gennaio 2009, “Outlet”, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; Domenica 14 febbraio 2009, “Per tutti Revolution” di Alessandro Siani e Francesco Albanese CATANZARO - “I lilt you”, campagna volontariato con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo 2009, Ha avuto inizio la campagna Volontariato 2009 “I lilt you”, che Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio consiste nella ricerca e nel reclutamento di volontari che pos- Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile 2009, recital Il mesano essere parte integrante della Sezione Provinciale Lilt di glio di... con Teresa Mannino e Federico Basso.

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“Controdolore”, presentazione del nuovo libro di Nuccia Fratto Parrello nella Città dei Tre Colli

“Le mille e una notte” a Catanzaro IL CARTELLONE

“Edipo a Colono” con Roberto Herlitzka a Chiaravalle

CATANZARO - “Per il tuo cuore” La Calabria è coinvolta molto attivamente nella campagna “Per il Tuo Cuore”, fino al 15 febbraio. Tutti i cardiologi calabresi sono attivamente impegnati per diffondere questa importante campagna nazionale per la raccolta di fondi destinati ad una ricerca cardiovascolare avanzata e personalizzata (curare il malato, non la malattia). E’ la prima volta che una simile campagna si svolge in Italia con il coinvolgimento ed il patrocinio della Rai e delle maggiori reti telefoniche. La campagna calabrese culminerà con una manifestazione che si terrà durante tutta la giornata del 14 febbraio, presso il Teatro Politeama e che è stata organizzata con molto impegno dal cardiologo Roberto Ceravolo coadiuvato dalla dott.ssa Antonietta Santacroce della direzione artistica del teatro. La campagna nazionale dura dal 5 al 15 di febbraio, con numerosi spazi, interventi e spot televisivi e la raccolta fondi sarà attuata attraverso sms o chiamate da telefono fisso al numero verde 48545 (donazione di 2 euro) oppure, per somme maggiori, tramite il conto corrente postale n. 24411506 intestato alla Fondazione “per il Tuo cuore – Hcf Onlus” o presso le filiali bancarie del Gruppo Intesa San Paolo con donazioni esenti da commissione.

L'iniziativa Per il tuo cuore si svolge sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica ed è patrocinata dalla Rai Radio televisione italiana con il suo segretariato sociale e da pubblicità progresso.

CATANZARO - Gestione della Cassa Forense Fino al 7 febbraio 2009 si terrano in tutto il distretto della Corte d'Appello di Catanzaro presso gli Ordini Forensi dei Tribunali di Catanzaro, Cosenza, Crotone, Vibo Valentia, Lamezia Terme, Paola, Castrovillari e Rossano le elezioni dei delegati alla gestione della Cassa Forense.

CATANZARO - Beach Village, incontro Passi concreti verso la realizzazione del Beach Village a Marina di Catanzaro. L’idea a suo tempo lanciata dal consigliere comunale Luigi Vavalà ed accolta favorevolmente dal sindaco Rosario Olivo, dalla Giunta e da tutti i capigruppo, passa ora alla fase concreta. Infatti, oggi alle ore 10.30 presente il sindaco Olivo, i tecnici dello studio Troni e parteners di Milano si incontreranno con il dirigente Biagio Cantisani e con gli assessori Domenico Iaconantonio, Giuseppe Marcucci, Roberto Talarico e Danilo Gatto allo scopo di avviare l’iter del progetto esecutivo dell’opera sulla quale si è registrata una unanimità di consensi.

CATANZARO - Consiglio provinciale E’ stato convocato per oggi alle ore 9.30 il Consiglio Provinciale di Catanzaro. Lo ha deciso la conferenza dei capi gruppo consiliari convocata dal Presidente del Consiglio Peppino Ruberto. All’ordine del giorno dei lavori: approvazione verbale seduta precedente; regolamento disciplina esami per il conseguimento della idoneità - attività studi di consulenza automobilistica; regolamento vigilanza scuole nautiche; regolamento rilascio autorizzazioni e vigilanza tecnico amministrativa studi di consulenza automobilistica; modifica regolamento per l assegnazione e la gestione delle aree comprese nel p.i.p. ed alcuni ordini del girono presentati dal consigliere Pasqualino Ruberto.

CATANZARO - Amici della musica L’associazione Amici della musica di Catanzaro presenta la stagione concertistica 2009. Di seguito si riporta l’intero programma delle iniziative: febbraio: venerdì 6 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, musica e immagini concerto per grandi e piccoli, Maria Vacca, compositrice e interprete al pianoforte; venerdì 13 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Mattia Zappa, violoncello; Massimiliano Mainolfi, pianoforte; venerdì 27 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Vladimir Ovcinnikov, pianista. Marzo: venerdì 6 marzo, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, sestetto d'archi di Amburgo, Alina Komissarova, violino; Joanna Rundberg, violino; Sonia Reuter, viola; Antje Dampel, viola; Roberto Trainini, violoncello; Joannes Krebs, violoncello; venerdì 20 marzo, ore 20.00, presso Basilica Immacolata, orchestra da camera I solisti di Sofia, Plamen Djurov, direttore. Aprile: venerdì 16 aprile, ore 21.00, presso auditorium A. Casalinuovo, "Voce e notte" il tenore nella grande tradizione musicale napoletana, Giuseppe Talamo, tenore; Francesco Stillitano, pianoforte; venerdì 24 aprile 2009, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Giuseppe Maiorca, pianista. Maggio: venerdì 8 maggio, ore 18.00, palazzo de

Nobili, musica e poesia, Antonella Attili, attrice; Francesco Stillitano, pianista; Giusy Verbaro Cipollina, poeta; il 13 maggio , ore 21.00, presso il teatro Masciari, concerto di chiusura balletto "Etnika" compagnia mvula sungani.stribuiranno le tradizionali ed intramontabili crespelle.

CATANZARO - Attività dei centri sociali al via Partiranno lunedì 9 febbraio e si protrarranno per 10 mesi, le attività dei Centri sociali di Catanzaro grazie al progetto messo a punto dall’assessorato comunale delle Politiche sociali a seguito di un bando di gara vinto dall’Ati “Gion” che vede insieme la Cooperativa sociale “Meristema”, la Cooperativa sociale “Utilità Pubblica” l’associazione di Volontariato “Il Mantello” e la Ra.Gi. Onlus. Le quattro associazioni lavoreranno nei centri sociali di Gagliano (Ra.Gi.) Aranceto (Meristema) Pontepiccolo (Utilità Pubblica) Catanzaro Lido (Il Mantello). Le attività di ogni centro sono state strutturate in base all’ascolto dei bisogni che le equipe delle associazioni hanno attivato in questi mesi. Le attività quindi saranno diversificate per ogni centro a seconda di quelle che sono state le richieste arrivate dal territorio. E diversi saranno anche gli orari ed i giorni. Il Centro sociale di Aranceto aprirà nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 16,00 alle 18,30. I laboratori riguardano il recupero scolastico, arti espressive, musica insieme, danza ed arti interpretative. Il centro sociale di Gagliano aprirà nei giorno di lunedì, giovedì e sabato dalle 17,00 alle 19,30. Le attività laboratoriali riguardano: Danza moderna, Hip hop, Break dance, Creatività, favole animate. Il centro sociale di Lido aprirà il martedì ed il giovedì dalle 16 alle 18 e garantirà la gestione del mutuo aiuto attraverso la Banca del tempo. Le attività del centro sociale di Pontepiccolo per questa settimana saranno sospese a causa dei danni provocati dal mal tempo. A seconda le esigenze del territorio le attività verranno modificate di mese in mese dando spazio anche agli anziani e alle famiglie coinvolte. Le migliorie di ogni associazione avranno una struttura itinerante nei vari centri sociali. Cosi facendo sarà possibile offrire servizi diversificati a tutto il territorio.

CATANZARO - Presentazione libro “Controdolore”: è il titolo del nuovo volume di Nuccia Fratto Parrello, edito da Ursini, la cui presentazione si terrà l’ 11 febbraio, con inizio alle ore 17,30, nei locali del Circolo Unione di Catanzaro. All’incontro, promosso dalla Nuova Accademia dei Bronzi presieduta da Vincenzo Ursini e moderato dal preside G. Battista Scalise, interverranno Florida Cilurzo, Adele Fulciniti ed Emanuele Pegorari. Concluderà i lavori don Bruno Nikonji, parroco della parrocchia del Sacro Cuore (Save, Butare – Rwanda) e presidente dell’Opde (Opera Umanitaria per la Protezione e lo Sviluppo dell’Infanzia in difficoltà) alla quale l’editore Ursini e l’autrice hanno devoluto tutti i proventi, consentendo la costruzione di tre case per famiglie di orfani e alcune opere di utilità sociale.

CATANZARO - Alessandro Riga al Politeama Torna al Teatro Politeama Alessandro Riga. Giorno 12 febbraio la Compagnia del Maggio Musicale Fiorentino presenta i balletto Giselle con il primo ballerino il giovane crotonese Alessandro Riga. La sua ultima esibizione in Calabria risale al gennaio del 2007 quando si era esibito al teatro Apollo di Crotone nel Gala di danza organizzato dalla scuola di danza Maria Taglioni; poi ripreso dai grandi teatri ha girovagato per il mondo con la base fissa a Firenze.

CATANZARO - Adol, la stagione L'Adol “Jussi Bjorling” presenta il programma 2008/2009 che viene riportato di seguito: il 14 febbraio, sul Don Giovanni di Mozart ore 17.30, presso San Giovanni; sabato 14 marzo, grandi scene da opere Verdiane ore 17.30, presso il Circolo Unione; sabato 11 aprile, sulla direzione e concertazione d’orchestra nell’opera lirica ore 17.30, presso il CicoloUnione; maggio (data e ora da definire), messa in scena dello spettacolo “La Serva Padrona” di Pergolesi, presso l'Auditorium Casalinuovo.

CATANZARO - Spettacolo per bambini L'assessorato alle Risorse Educative e Scolastiche, la Media service produzione spettacoli e la Fondazione Politeama presentano: "Primi Passi a Teatro". Il progetto è

finalizzato alla frequentazione dei bambini in teatro, una opportunità di svago domenicale per i genitori da condividere con i propri figli e potranno essere tema di discussione anche nelle scuole di appartenenza. Le rappresenazioni saranno effettuati dalla compagnia teatrale Il Cilindro del Teatro San Raffaele di Roma. Le date saranno: domenica 15 febbraio 2009 con "Le mille e una notte”, domenica 22 marzo 2009 con "I VII Re di Roma” e domenica 19 aprile 2009 con "Un Uomo chiamato Francesco". Il prezzo del biglietto è di Euro 5,00 posto unico. Per info e prenotazioni: biglietteria teatro Politeama 0961-501818 / 501819 negli orari di apertura biglietteria - oppure fuori orario: cell. 334.2637312 338.6302118.

CATANZARO - Inaugurazione anno giudiziario Il 28 febbraio 2009, alle ore 10.30, avrà luogo l’inaugurazione dell’anno giudiziario 2008 nell’aula delle udienze del Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria in via De Gasperi, 76/b.

CATANZARO - Trofeo Iaksa Iaksa, Wtka, You and me together organizzano il secondo trofeo in beneficenza Iaksa - Csen sabato 21 e domenica 22 marzo, presso il Poligiovino di Catanzaro Lido. Programma: sabato 21 marzo, ore 14.00, primo stage di spinning; ore 15.00, secondo stage di spinning; ore 16.00, gara di scherma; ore 19.00, galà Csen; domanica 22 marzo, ore 10.00, gara di bench press e braccio di ferro; ore 13.00, campionato italiano Iaksa - Wtka - Wka - Csen di semi contactlight contact- kick light-thai light; ore 19.00, incontri di pugilato dilettantistico; ore 21.00, "Knock out night 5" titoli italiani ed internazionali di full contact, lou kich, k1 style, thai boxe, mma (Mixed martial art). Infoline: 340/0508494 - fightclubcz@hotmail.it - www.kickboxing.it.

CATANZARO - Franco Battiato al Politeama Franco Battiato e il suo tour “Live in Theatre 09”, il 31 marzo al teatro Politeama di Catanzaro. Per informazioni contattare la Esse Emme Musica di Maurizio Senese: www.essemmemusica.it.

CATANZARO - Reclutamento Luiss La Luiss, - Libera università internazionale degli studi sociaali “Guido Carli”, sta reclutando i migliori talenti sul territorio nazionale, valorizzando l’eccellenza di un modello che forma con cultura d’impresa e vocazione internazionale “classe dirigente” per il Paese. L’evento, organizzato in collaborazione con Confindustria Catanzaro, avrà come oggetto le opportunità di studio e gli sbocchi professionali offerti dalla Luiss: uno dei più importanti atenei italiani, il cui presidente è Luca di Montezemolo. La prova di ammissione ai Corsi della Luiss si terrà il 6 aprile a Roma e, contemporaneamente, in altre città italiane, tra cui Catanzaro per agevolare gli studenti a svolgere la prova stessa nella propria regione di residenza.

CHIARAVALLE (Cz) - Stagione teatrale 2009 Domenica 15 febbraio“Edipo a Colono” di Sofocle premio olimpico 2008 con Roberto Herlitzka, regia di Ruggero Cappuccio. Sabato 28 febbraio “Lisetta” di T. Falvo con P. Cristiano,Sabina Ermio, T.Falvo, regia di Tonino Falvo. Sabato 14 marzo “Marlene” di Guseppe Manfridi con Pamela Villoresi, David Sebasti, Orso Maria Guerrini, regia di Maurizio Panici. Sabato 21 marzo “L‘amore mio non può”di Lia Levi con Manuela Kustermann regia di Manuela Kustermann. Il 4 aprile“La Cena Dei Cretini” di Francis Veber con S. Douani, F. Calderoni,R. Graziosi, regia di F.Calderoni e S. Douani . Sabato 18 aprile “Goodnight Italia” di N. Leonzio,G.Giugliarelli, S.Marino con S. Marino, Federica Innocenzi regia di Lamberto Dorigo. Sabato 9 maggio “I due gemelli veneziani”di Carlo Goldoni, Compagnia teatrale Tempo Nuovo. Abbonamenti: Poltrona 140,00 - ridotto 100,00.

CIRO’ M. (Kr) - Iniziativa della Lega Pesca Su iniziativa della Lega Pesca si svolgerà il 7 febbraio a Cirò Marina un incontro con istituzioni, categorie produttive e stampa per denunciare lo stato di emergenza in cui verte la struttura portuale turistico-peschereccia di Cirò Marina.

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“La vera Pandora di tutte le virtù celesti”, mostra di arte contemporanea a Cosenza

A Crotone “il divo Garry” IL CARTELLONE

Concerto di Franco Battiato mercoledì 1 aprile al Rendano

CORTALE (Cz) - “Amore sulla neve” "Amore sulla neve" è l'esclusivo e variopinto modo di festeggiare la festa dell'amore proposto dallo Sthendal Club!cena a lume di candela con proiezione delle più belle scene di film d'amore, animazione Colpo di Fulmine, dj set e soprattutto l'estrazione di un weekend in un ventro benessere per 2 persone. Il tutto arrucchito da effetti speciali e tanta tanta "neve"... Appuntamento allo Sthendal Club a Cortale in Contrada Malittoro. Per informazioni:3474000340 0968-76760.

COSENZA - Mostra di Paolo Setti Sarà possibile visitare,fino a giovedì 12 febbraioprossimo, dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.30, anche nei giorni festivi e con ingresso gratuito, la mostra della Galleria d’Arte Provinciale di Santa Chiara, in Salita Liceo, nel cuore del Centro Storico di Cosenza. Dal 12 dicembre scorso, data dell’inaugurazione ufficiale, la mostra ospitante la collezione d’arte contemporanea di Paolo Setti “La vera Pandora di tutte le virtù celesti”, che si sarebbe dovuta concludere il 31 gennaio, è risultata essere meta privilegiata per diverse migliaia di persone. Per altri venti giorni, accogliendo le numerose richieste di cittadini e scuole, si potranno ammirare ancora le opere esposte che, considerando la mole di visitatori, sono state apprezzate quali veri e propri gioielli della migliore arte contemporanea nazionale ed internazionale. La Galleria è corredata, inoltre, da un video totem multimediale con dispositivo blue-tooth, che consente di avere disponibili sui cellulari le informazioni audio-guida alla mostra, rendendo così possibile anche ai non vedenti la fruizione della stessa. Disponibili cataloghi e materiale illustrativo forniti dal personale addetto che accompagnerà nel percorso dando ogni utile spiegazione sulle opere esposte.

COSENZA - Jazz festival & musica in provincia Fino a lunedì 16 febbraio, si svolgerà la 4ª edizione del Cosenza Jazz Festival & Musica in Provincia 2008/2009. Oltre al capoluogo di regione, coinvolgerà altri 10 Paesi del territorio provinciale quali Belvedere, Cassano allo Ionio, Castrovillari, Civita, Frascineto, Rossano, San Nicola Arcella, Scalea, Spezzano Albanese e Trebisacce.

COSENZA - Mostra di Ruggero Maggi La Galleria Vertigo di via Rivocati 63, Cosenza ha inaugurato la mostra-installazione dell’artista Ruggero Maggi che continuerà fino a venerdì 20 febbraio.

COSENZA - Il pianista Ciccolini al Conservatorio Il Conservatorio di Cosenza ha l’onore di accogliere il M° Aldo Ciccolini, pianista fra i più acclamati del panorama musicale mondiale, sarà ospite del Conservatorio e terrà una Master Class fino al 6 febbraio. Il ciclo di lezioni sarà seguito in qualità di effettivi da 16 studenti interni dei corsi superiori. La partecipazione in qualità di uditore è libera. La Master Class del M° Aldo Ciccolini si inserisce in un ampio programma di corsi di alta specializzazione che il

Conservatorio di Cosenza sta portando avanti.

COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: oggi e venerdì 6 febbraio 2009, Bianca Guaccero "Poveri ma belli";Martedì 2 e mercoledì 3 marzo 2009, Amanda Sandrelli "Col piede giusto"; Lunedì 23 e martedì 24 marzo, Andrea Giordana "L'Otello"; Domenica 5 aprile, Tosca D'Aquino "Ogni anno punto e a capo"; Venerdì 17 e giovedì 18 aprile, Vanessa Gravina "Vestire gli ignudi"; Sabato 16 e domenica 17 maggio, Eduardo Siravo, "Miles gloriosus".

Musica: Venerdì 6 novembre, Lucio Dalla; Giovedì 3 dicembre, Gianluca Grignani; Lunedì 21 dicembre, opp.22 opp. 23 Harlem gospel; Giovedì 7 e venerdì 8 gennaio, Hair spray.

COSENZA - Congresso Fnp-Cisl Su decisione presa dal Consiglio generale, venerdì 13 febbraio 2009 prossimo si svolgerà a Cosenza, l’ottavo congresso territoriale della Federazione pensionati Fnp-Cisl.

COSENZA - Teatro Rendano, stagione di prosa Stagione di prosa 2008/2009 presso il teatro comunale "A. Rendano" di Cosenza. Sabato 14 febbraio 2009, ore 21.00, domenica 15 febbraio, ore 18.00, Artisti associati "La variante di Lunenburg" dal romanzo di Paolo Maurensig, con Milva; sabato 21 febbraio, ore 21.00, domenica 22 febbraio, ore 18.00, Area teatromusica "Gloriosa" di Peter Quilter, con Katia Ricciarelli; sabato 28 febbraio, ore 21.00, domenica 1 marzo, ore 18.00, Il Teatro del Carretto "Pinocchio" da Carlo Collodi, regia di Maria Grazia Cipriani; giovedì 5 marzo, ore 21.00, venerdì 6 marzo, ore 21.00, Placet musical "Cenerentola" con Roberta Lanfranchi e Antonio Cupo, regia di Massimo Romeo Piparo; sabato 14 marzo, ore 21.00, domenica 15 marzo, ore 18.00, Gershwin spettacoli "Un Paese di gente per bene" con Gian Antonio Stella e Bebo Storti;il 21 marzo, ore 21.00, il 22 marzo, ore 18.00, Teatro Stabile delle Marche "Casa di bambola - L'altra Nora" da Henrik Ibsen con Lunetta Savino.

COSENZA - “La scuola dei classici” Ritorna “La scuola dei classici”, stagione teatrale specificamente indirizzata alle giovani generazioni, con precipuo intento didattico e formativo. Per il secondo anno consecutivo l'associazione “Porta Cenere”, diretta da Mario Massaro e Natale Filice, in stretta collaborazione con il Comune di Cosenza, assessorato alle Politiche dell'educazione, offre ai dirigenti e ai docenti delle scuole medie inferiori e superiori la possibilità di arricchire l'offerta formativa curriculare con l'indispensabile apporto dei classici teatrali. Gli spettacoli avranno luogo presso il Teatro Comunale Italia "A. Tieri", sito in piazza Amendola a Cosenza e coinvolgeranno solo attori e tecnici professionisti. Per la stagione 2008/2009 i periodi programmati sono i seguenti: da lunedì 23 a sabato 28 febbraio "Anfitrione" di Plauto; ad aprile 2009 "Cavalleria Rusticana" di Giovanni Verga.

COSENZA - Programma Memoria meeting Programma Memoria meeting. Oggi, a Cosenza presso il Palazzo della Provincia-salone degli Specchi, Piazza Prefettura, ore 9.30, cerimonia di premiazione del concorso sul tema dell’Antisemitismo promosso dall’assessorato alle politiche sociali della Provincia di Cosenza con l’assegnazione di tre borse di studio. Intervengono: Ferdinando Aiello, assessore alle politiche sociali della Provincia di Cosenza; Basilio Bianchini, direttore sede Regionale Rai per la Calabria.

COSENZA - Più di me tour 2009 Per i 50 anni di Carriera, la signora della canzone italiana, Ornella Vanoni, si esibirà nei principali teatri della penisola. Il suo debutto con il “Più di me tour 2009” il 7 marzo a Cesena. In Calabria, sarà al Teatro Rendano di Cosenza nella serata di mercoledì 11 marzo 2009.

COSENZA - Anteprima stagione di prosa Teatro comunale Alfonso Rendano, anteprima stagione di prosa. Mercoledì 1 aprile 2009 concerto di Franco Battiato.

CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione2008/2009 del teatro Apollo di Crotone. martedì 11e sabato 12 febbraio 2009, La contrada - teatro stabile di Trieste Gianfranco Jannuzzo, Daniela Poggi "Il divo Garry" di Noel Coward traduzione Masolino D'Amico regia di Francesco Macedonio; Giovedì 19 e venerdì 20 febbraio, teatro Bellini, Tato Russo "Il paese degli idioti" di Tato Russo - da Fedor Dostoevskij regia di Alvaro Piccardi; martedì 17 e mercoledì 18 marzo, teatro stabile di Calabria Geppy Gleijeses, Gennaro Cannavacciuolo, Lorenzo Gleijeses e la partecipaziopne di Gigi De Luca "Ditegli sempre di si" di Eduardo De Filippo regia di Geppy Gleijeses; Giovedì 2 e venerdì 3 aprile, Tunnel produzioni, Alessandro Siani "Per tutti revolution" regia di Mimmo Esposito; Sabato 18 e domenica 19 aprile, Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: Giovedì 26 e venerdì 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di O. Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. L’inizio di tutti gli spettacoli è previsto alle ore 20.30.

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38 Giovedì 5 Febbraio 2009 il Domani

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“I grandi temi nelle piccole frasi”, proseguono gli incontri dell’Uniter nella Città della Piana

“Il volto e la notte” a Lamezia IL CARTELLONE

“L’altra parte di Ron” in programma il 3 marzo a Crotone

CROTONE - “L’altra parte di Ron” Parte da Cotronei il 3 marzo 2009, precisamente dal Teatro Comunale del centro Crotonese, “L’altra parte di Ron”, il nuovo evento teatrale che ha come protagonista assoluto Ron. Per ulteriori informazioni e per saterne di più sulle pre-vendita rivolgersi a: Teatro Stabile di Calabria al numero di telelefono 0962/905416 - oppure alla Esse Emme Musica di Maurizio Senese al numero di rete fissa 0961/761471 – o di cellulare 335/5244393 - o ancora consultare il sito internet di seguito riportato www.essemmemusica.it.

CROTONE - Torneo mondiale di calcio/5 Il Gruppo sportivo Federazione sindacale di Polizia di Crotone, in collaborazione con la Regione Calabria, la provincia di Crotone, il Comune di Crotone, il Coni e la Camera di Commercio, organizza il Torneo mondiale di calcio a 5 riservato alle forze di polizia e forze armate, che si svolgerà nella città di Crotone dal mercoledì 16 al martedì 20 settembre.

LAMEZIA T. (Cz) - Biennale d’arte Ha preso il via e proseguirà fino a giovedì 19 febbraio prossimo, presso il Complesso monumentale di San Domenico di Lamezia Terme e con l’apertura della Sezione storica, la seconda edizione del concorso nazionale biennale d’arte di Lamezia. La rassegna verrà quest’anno dedicata a due pittori calabresi recentemente scomparsi, il lametino Nicolino Romeo e il tropeano Albino Lorenzo. Inoltre, la rassegna si arricchisce con la mostra di tutte le opere in concorso e fuori concorso, con chiusura e premiazione nella giornata di giovedì 19 febbraio 2009 alle ore 11.30 nel parterre del Teatro Umberto.

LAMEZIA T. (Cz) - Incontri Uniter Proseguono gli incontri dell’Uniter, Università della terza età e del tempo libero di Lamezia Terme, che nel corso della programmazione del XX anno accademico dedicato al tema “dare vita agli anni” sta tenendo presso la Casa del sacerdote di via Misiani, una serie di interessanti appuntamenti. Il programma: Febbraio: 6 venerdì: prof.ssa Vittoria Butera, Antonio Porchia: i grandi temi nelle piccole frasi; 11 mercoledì : prof. Renato Nunnari, Dall’isolamento alla condivisione per la salute mentale dell’anziano; 13 venerdì : prof.ssa Luigina Parlati, La vana ricerca della felicità in Lucrezio; 18 mercoledì : avv.

Alfredo De Grazia, “… e lucemi dallato il calavrese abate Giovacchino di spirito profetico dotato” ( Dante, Paradiso, canto XII v.139 e segg.); 20 venerdì : prof. Saverio Di Bella, Le origini e la fine del blocco agrario; 25 mercoledì : prof. Lucio Leone, Sui banchi di scuola nell’antica Roma (con video proiezione); 27 venerdì : prof.ssa Maria J. De Santis, Il racconto di una donna di Adelina Vulpitta/Anna Amato, nostra compianta amica dell’Uniter. Marzo 2009, ore 17,00: 4 mercoledì : prof. Antonio Bagnato, L’incontro del popolo nella prima guerra mondiale, tra violenza, repressione e scoperta dell’identità nazionale; 6 venerdì : prof. Vincenzo Villella, Il vero viaggio di Ulisse di Armin Wolf (conversazione rinviata il 28/01/2009); 11 mercoledì: avv. Francesco Bevilacqua, Originalità del Gran Tour in Calabria; 13 venerdì : dott.ssa Marina Galati, L’evoluzione delle famiglie Rom a Lamezia Terme; 20 venerdì: prof. Daniele Macris, Luciano: il sorriso della grecità imperiale; 25 mercoledì : Giovanni Cimino e Antonio Canneto, Poesia e musica nella canzone napoletana tra Ottocento e Novecento; 27 venerdì : prof. Filippo D’Andrea, Profilo religioso nel filosofo Francesco Fiorentino?.Per il ventennale Uniter : domenica 1 febbraio, ore 17,00 al Teatro Umberto col patrocinio del Comune di Lamezia Terme, Falso in atto pubblico del Gruppo teatrale lametino I Dialettanti (Regia di Gaetano Montalto); 29 marzo, ore 17,00 al Teatro Umberto col patrocinio del Comune di Lamezia Terme, concerto di musica classica.

LAMEZIA T. (Cz) - Congresso Giovani Democratici Si è riunito a Lamezia il Comitato Promotore dei giovani Democratici della Calabria alla presenza del delegato del Segretario nazionale Fausto Raciti. Il Cpr ha convocato il primo congresso dei giovani democratici della Calabria per venerdì 6 febbraio 2009 alle ore 16.00 a Lamezia Terme.

LAMEZIA T. (Cz) - Nuovo reparto di Medicina Interna Sarà inaugurato venerdì 6 febbraio, alle ore 11,00, il nuovo reparto di Medicina Interna del presidio ospedaliero “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme. L’unità operativa è stata ristrutturata secondo uno standard alberghiero e dotata di strumenti tecnologici innovativi che la pongono all’avanguardia fra i reparti ospedalieri del meridione d’Italia. Accoglierà una terapia sub-intensiva con sofisticati dispositivi per la monitorizzazione e la terapia dei pazienti con patologie internistiche complesse, con interessamento cioè di più organi, la prima del genere nel meridione d’Italia; un sistema di comunicazione wifi che consentirà di gestire interventi terapeutici e diagnostici all’interno del reparto; strumenti di rete informatica per la gestione delle informazioni cliniche dei pazienti. Il personale sarà, inoltre, preparato alla nuova organizzazione secondo i principi della evidence based medicine (Ebm), un approccio basato sull’individuazione delle procedure scientificamente più valide, e della accoglienza dei pazienti. L’aspetto logistico riguarderà un impianto di climatizzazione automatico, una rete internet fruibile anche dai pazienti, una sala di attesa con strumenti video-digitali e stanze di degenza con standard alberghiero. Molta cura è stata posta anche all’aspetto estetico, con rifiniture misurate ed eleganti e colori studiati secondo tecniche di cromoterapia. Il nuovo reparto, fortemente voluto dal primario prof. Gerardo Mancuso, è stato realizzato grazie alla convinta e concreta determinazione del direttore generale, dott. Pietro Morabito, per offrire all’utenza un servizio innovativo e di qualità. Alla cerimonia di inaugurazione saranno presenti il presidente della Regione, on. Agazio Loiero e il vescovo di Lamezia, mons. Luigi Cantafora. E’ inoltre prevista la partecipazione di tutte le autorità istituzionali.

LAMEZIA T. (Cz) - Pd, assemblea provinciale Il Partito Democratico provincia di Catanzaro organizza un'assemblea provinciale nella giornata di sabato 7 febbraio 2009, alle ore 15.30, presso il centro agroalimentare a Lamezia Terme. Partecipano: Marco Minniti, segretario regionale del Pd; Agazio Loiero, presidente della Giunta regionale.

LAMEZIA T. (Cz) - Lamezia Jazz Festival E’ partito il Lamezia Jazz Festival, evento organizzato dall’associazione musicale Bequadro di Lamezia Terme con il contributo del Comune di Lamezia Terme e della presidenza della Regione Calabria e di importanti sponsor privati. Quest’anno infatti in pole position c’è “Fiat-Lancia”, c’è il centro commerciale “I due Mari” ed il Grand Hotel Lamezia. La settima edizione del jazz festival lametino, si svolgerà nell’arco di quattro mesi. I dettagli del programma: sabato 7 febbraio, presso la concessionaria Fiat-Lancia di G.Tripodi, esibizione del Quartetto Tenor Legacy. Sabato 21 marzo, al teatro Umberto, in scena il chitarrista Scott Henderson alla guida della sua Blues Band Henderson. Sabato 28 marzo sempre all’Umberto, Buster Williams 4tet presenterà “Something More”. Coordinatore artistico dell’evento, Tommaso Colloca. Attività parallele alla rassegna. Sabato 17 gennaio alle ore18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi”, ascolto guidato: “Il Tango e Piazzolla”. Sabato 7 febbraio, alle ore 18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi” ascolto guidato: " Be bop: anche per il sax è ora di spiccare il volo”. Domenica 1 febbraio, ore 10.00, Yara Records - Catanzaro, Workshop di Basso elettrico - Docente Pippo Matino. 13 febbraio ore 22.00 Jazz Club Rua Sao Joao, Egidio Ventura Trio “Latino Vivo!”. Per info contattare i numeri di telefono di seguito riportati: 0968/442864 - 339/8309044; oppure scrivere all’indirizzo di posta elettronica che si legge di seguito a bequadro@bequadro.it.

LAMEZIA T. (Cz) - Stagione teatrale Ricrii Riparte la stagione teatrale Ricrii. Programma: 14/15 febbraio, "...Come l'acqua", Teatro Filadelfia regia di Francesco Pileggi; 13 marzo, "Il volto e la notte" scuola lab Scenari Visibili; 18 marzo, "Made in Italy" Babilonia Teatri con Valeria Raimondi, Enrico Castellani, Premio Scenario 2007; 22 marzo, "Attese" perfotext Tetraedro Teatro in regia Francesco Cerra; 4 aprile, "La nuova colonia" Spazio Teatro, regia Gaetano Tramontana. Gli spettacoli si svolgeranno al Teatro Umberto con inizio alle 21.00; 15

febbraio, ore 18.30. Info: www.scenarivisibili.it info@scenarivisibili.it - 0968/22547 - 392-8249508. Biglietti: Intero euro 12. Ridotto euro 10. Studenti euro 5.

Abbonamenti: Intero euro 60. Ridotto euro 50. Studenti euro 25.

LAMEZIA T. (Cz) - “Città di Lamezia Terme”, concorso La Fisiodinamic palestre e il Csen centro sportivo educativo nazionale organizzano il concorso "Città di Lamezia Terme" gara qualificante per i campionati italianio 2009 domenica 15 febbraio, presso il palazzetto dello sport viale Marconi. Programma: domenica, ospiti della manifestazione, dalla trasmissione Amici di Canale 5 "Valentina" e "Roberta"; ore 9.00, ritiro numeri; ore 10.00, inizio competizione; balli coppia (tutte le categorie); teamdance (balli di gruppo) sincronizzato - coreografico - show dance hip hop - danza moderna - danza classica, cat. und. 6 - und.

9 - und. 11; premiazioni; domenica ore 13.00, ritiro numeri; ore 14.00, inizio competizione; teamdance (balli di gruppo) sincronizzato - coreografico - show dance - hip hop - danza moderna - danza classica, cat. under 13 - under 15 - under 21 - under 34 - over 35; premiazioni. I partecipanti dovranno essere tesserati Csen per l'anno in corso. Si qualificano alla fase successiva i primi 6 di ogni categoria. Per ulteriori informazioni contattare i numeri telefonici di seguito riportati oppure scrivere agli indirizzi di posta elettronica indicati o ancora consultare i siti internet sempre riportati di seguito: 333/3989908 - csencatanzaro@hotmail.com - www.csencatanzaro.it 328/6330166 - www.csencrotone.it - sergiostellato@virgilio.it - 0984/837123 - 339/6901951 - 0968/26471 www.fisiodinamic.tk.

LAMEZIA T. (Cz) - Stagione teatrale comunale “Dalla pagina alla scena”, “Grandi interpreti fra parole e musica” e “L’arte della commedia”, saranno i tre temi che caratterizzeranno la nuova stagione teatrale promossa dal Comune di Lamezia Terme. Una stagione che va a completare e rafforzare tutta una serie di iniziative culturali intrecciate con i grandi eventi di “Teatro ragazzi”, degli appuntamenti con la musica jazz, di quelli inseriti nella stagione di prosa e in quella concertistica, e che vedranno ufficialmente la luce il prossimo 26 febbraio quando lo storico teatro Politeama di Lamezia, aprirà finalmente i battenti. La serata di inaugurazione (fuori abbonamento) è prevista per il prossimo 27 e 28 febbraio con Luca Zingaretti e la sua “Sirena” dal racconto “Lighea” di Tomasi di Lampedusa. Ad arricchire l’articolato programma, per metà composto da spettacoli in esclusiva per la Calabria, altri otto eventi di spessore. Tullio Solenghi con “L’ultima radio” il 12 e 13 marzo; Lunetta Savio e Paolo Bessegato con “45 giri di parole d’amore” il 19 e 20 marzo; Caterina Casini, Simona Marchini e Lucia Poli in “Pazze” il 24 e 25 marzo; Elisabetta Pozzi in “Annie Wobbler” di Arnold Wesker il 30 e 31 marzo; la Compagnia attori e tecnici in “Rumori fuori scena” di Michael Frayn il 4 e 5 aprile; Erica Blanc e Gianfelice Imparato in “Niente sesso siamo inglesi” di Anthony Marriot & Alistair Foot il 14 e 15 aprile ed in chiusura di stagione con il teatro del carretto il “Pinocchio” di Carlo Collodi.

AVVISO AI LETTORI Per ottenere la pubblicazione in questa rubrica di appuntamenti riguardanti la cultura, l’arte, lo spettacolo, la convegnistica, e qualsivoglia altro evento, occorrerà che le comunicazioni giungano a questa redazione

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Gare internazionali di slalom speciale di sci in programma l’11 e il 12 febbraio sulle piste di Lorica

“Una poesia per la donna” a Petronà IL CARTELLONE

“Sunshine” con Sebastiano Somma e Benedicta Boccoli a Paola

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, si terrà la mostra-evento “Oggettinstabili seconda edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostra-evento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia Terme - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Il luogo della mostra sarà reso noto entro mercoledì 4 marzo. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario).

Info: 338/3985193 - 339/5837077 - info@400kc.eu - caterina@400kc.eu - carlo@400kc.eu.

LAMEZIA T. (Cz) - Concorso diocesano La Fondazione Centro Culturale Paolo VI di Lamezia Terme organizza un concorso rivolto agli studenti delle scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. La traccia riguarda il tema «San Paolo apostolo, la globalizzazione e i giovani lametini costruttori di speranza» ed è indirizzato agli alunni frequentanti le scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. Le sezioni previste sono tre: elaborati scritti di qualsiasi genere letterario, ogni forma di creazione artistica e creazioni multimediali o fotografie. Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre martedì 31 marzo pressola sede della Fondazione Centro Culturale Paolo VI, presso la Curia Vescovile di Nicastro, Via Lissania, 2 ed in ogni plico dovrà essere inserita una scheda che riporti generalità e recapito del concorrente. A fine concorso, sarà premiato il primo lavoro di ogni sezione, con la somma di euro 400,00 entro martedì 30 giugno 2009.

LORICA (Cs) - Gare di sci alpino Enel e Associazione Sport e Promozione anche quest’anno hanno organizzato due gare internazionali di slalom speciale che si svolgeranno l’11 ed il 12 febbraio sulle piste di Lorica. Le due gare si inseriscono nel calendario di Coppa Italia di sci alpino e vedranno competere le squadre della Nazionale Italiana, dei Carabinieri, dell’Esercito, delle Fiamme Azzurre, delle Fiamme Gialle delle Fiamme Oro e numerosi atleti stranieri in rappresentanza delle loro nazioni, oltre ai comitati Regionali Fisi.

MAIDA (Cz) - Gianni Morandi in concerto Dopo l'apertura del 12 e 13 marzo con Fiorella Mannoia a

Rende ed al Cilea di Reggio, confermato il secondo evento di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009" , la XXIII edizione della rassegna del miglior live d´autore diretta da Ruggero Pegna, dedicata alla "Lotta a leucemie e linfomi dell'Associazione Amena dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro, che premia con il "Riccio d'Argento" del celebre oarfo Gerardo Sacco i migliori concerti d'autore dell'anno. Il secondo riconoscimento del 2009 andrà a Gianni Morandi che con "Grazie a tutti", il suo imponente nuovo tour prodotto dalla "Ballandi", sarà l’ 8 e il 9 maggio al Teatro Tenda che sarà installato nell'area del Centro Due Mari a Lamezia Terme, lungo la superstrada Lamezia/Catanzaro nei pressi dell' uscita di Maida. Avviata la vendita dei biglietti per i concerti di Gianni Morandi del 8 e 9 maggio presso il Teatro Tenda Lottomatica che sarà installato nell'area del Centro Due Mari a Maida, lungo la superstrada Lamezia/Catanzaro. La prevendita dei biglietti al prezzo di euro 40.00 per la poltronissima ed euro 30.00 proseguirà fino ad esaurimento nelle prevendite autorizzate. Previsto anche uno sconto di quattro euro a biglietto per comitive di almeno venti persone, fino ad esaurimento delle disponibilità. I concerti di Gianni Morandi dei giorni 8 e 9 maggio inizieranno alle ore 21.00. Per informazioni 0968.441888 oppure www.ruggeropegna.it.

22 dicembre, prevede due spettacoli al mese, per un totale di otto rappresentazioni. Il costo dell’abbonamento è pari ad euro 120,00 in platea, e ad euro 100,00 in galleria. La prevendita si effettua, tutti i giorni esclusi il mercoledì e il giovedì, al botteghino del teatro Odeon dalle 16.30 alle 21.30 (info 333/494394 – 331/3887161 www.paolainscena.it).

PETRONA’ (Cz) - “Una poesia per la donna” In occasione della settima giornata della donna che si terrà il prossimo 7 marzo presso palestra comunale, l'Associazione Insieme onlus, indice il I concorso letterario "Una poesia per la donna" in lingua italiana e in vernacolo. Tre i premi per i vincitori: le domande scadono il 28 febbraio. Per ulteriori informazioni, consultate il sito dell'associazione www.insiemeonlus.altervista.org oppure rivolgetevi alle socie di Insieme onlus telefonando al numero 3337673975.

La partecipazione al concorso è gratuita.

REGGIO C. - Mostra “Estrusioni” Visto il sempre più crescente numero di visitatori ed estimatori, la Galleria Technè Contemporary Art, che vanta la direzione artistica dell’artista Angela Pellicanò, proroga la PALMI (Rc) - Il “L’Ottava del Carnevale della Piana” mostra Estrusioni, sculture in ceramica, marmo e allumiL’associazione “Per Palmi” anche quest’anno è impegnata a nio, personale della prof. Maria Teresa Oliva fino alla prima realizzare, nell’ambito delle festività carnascialesche, con il settimana di febbraio . L’esposizione è allestita a Reggio Capatrocinio del Comune, la manifestazione de "l’Ottava del labria in via dei Correttori, 6 (info 339.1863561).

Carnevale della Piana", giunta al 26° anno consecutivo e che si svolgerà domenica 1 marzo, con la sfilata di carri e gruppi di artisti formati da ballerini, musicanti e splendide masche- REGGIO C. - Stagione teatrale “Zattere” re, lungo il tradizionale percorso cittadino. L’amministrazio- Presso la sala SpazioTeatro fino al 29 marzo, Zattere, stane comunale e l’associazione Per Palmi aspettando l'ottava gione teatrale 2009. Programma:oggi, venerdì 6, sabato 7 di carnevale organizzano lunedì 23 febbraio, alle ore 17.30, febbraio, ore 21.00; domenica 8 febbraio, ore 18.15, Lorenpresso l'auditorium Sacra Famiglia il carnevale del bambino zo Praticò "A’ notti nù pocu prima 'ra foresta" di Bernard Ma1ª riedizione concorso usignolo d'oro e mascherina 2009. Po- rie Koltès, adattamento di Lorenzo Praticò e Gaetano Tratranno partecipare al concorso canoro 20 bambini selezio- montana, regia di Carlo Orlando; venerdì 20, sabato 21 febnati dalle scuole elementari; potranno partecipare alla ma- braio, ore 21.00, Scenari visibili, "Fumiere" di e con Dario scherina 2009 24 bambini frequentanti le scuole elementari Natale; e con Maria Teresa Guzzo, Gianluca Vetromilo; veche indosseranno mascherine originali, fantasiose e simpa- nerdì 27, sabato 28 febbraio, ore 21.00; domenica 1 marzo, tiche, realizzate artigianalmente e che si iscriveranno, pres- ore 18.15, Squid eXperience "‘A Calabria è morta" perforso la sede dell'associazione Per Palmi, entro le ore 12.00, di mance/installazione di e con Ernesto Orrico; venerdì 6, sadomenica 1 febbraio, e fino al raggiungimento del numero bato 7 marzo, ore 21.00; domenica 8 marzo, ore 18.15, prestabilito. Domenica 1 marzo, ore 14.30, piazzale concor- Argómm Teatro "Studio sulle serve" da “Les Bonnes” di Jean dato, l'ottava del carnevale della piana 26ª edizione parten- Genet con Romeo Martel, Francesco Mazza, Luigi Povelaza della sfilata di carri allegorici, maschere, artisti di strada to, regia di Francesco Mazza; venerdì 20, sabato 21 marzo, bande buffe e gruppi mascherati provenienti da Paternò, Ca- ore 21.00, Tetraedro Teatro, "Attese", regia di Francesco Cerstrovillari, Taurianova, Cittanova, Polistena, Delianuova; ore ra; sabato 28 marzo, ore 21.00; domenica 29 marzo, ore 18.00, piazza 1°Maggio, esibizione di tutti i partecipanti, pre- 18.15, Piccolo Teatro Umano - Nino Racco "Canzone" di e miazione dei vincitori e spettacolo musicale. Informazioni te- con Nino Racco. lefonando al n. 3663668211 o presso profumeria Umberto corso.

PAOLA (Cs) - “Paola in scena”, programma Programma stagione teatrale "Paola in scena" 2008/2009.

Venerdì 6 febbraio, "Sunshine" con Sebastiano Somma e Benedicta Boccoli; sabato 28 febbraio, "Da giovidì a giovidì" con Marco Marzocca; sabato 14 marzo, "Come uno scandalo al sole" con Isabella Russinova e Pietro Longhi; lunedì 30 marzo, "L’appartamento è occupato" con Paola Gassman; lunedì 6 aprile, "Quaranta ma non li dimostra" con Luigi De Filippo. La stagione teatrale, a decorrere dal

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40 Giovedì 5 Febbraio 2009 il Domani

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“La famiglia in dialogo per la pace”, progetto del forum delle associazioni familiari a Reggio

“Capricci e bisticci” al Cilea IL CARTELLONE

Concerto dell’Orchestra da camera Orfeo Stillo nella Città dello Stretto

REGGIO C. - “Tutti possiamo essere... supereroi” Prosegue il viaggio itinerante della mostra curata dall’Adspem-Fidas, (Associazione Donatori di Sangue per il Paziente Emopatico) promossa per l’anno accademico 2008/2009. Ancora un'altra tappa per la campagna di comunicazione che racconta il mondo della donazione del sangue. Con lo slogan “Tutti possiamo essere … supereroi”, l'iniziativa rivolta agli studenti dell’Università Mediterranea, fino a venerdì 6 febbraio (dalle ore 08:30), sarà ospitata nei locali del Conservatorio di musica di Reggio Calabria “Francesco Cilea”. Testimonial della campagna quindi, sono i supereroi di fumetti, cartoni animati e film. Sono loro i protagonisti di un messaggio: non è necessario avere poteri paranormali per salvare vite umane, ma è sufficiente un gesto semplice come donare il sangue. La campagna si incentra su una mostra di tavole a fumetti, che raccontano la donazione in ogni sua sfaccettatura, si rivolge alle giovani generazioni della nostra città e della provincia per far comprendere l'importanza di un gesto di grande responsabilità. L'iniziativa promossa avvalendosi dell'aiuto dell'Accademia del fumetto “ReggioComix”, si inquadra tra le strategie finalizzate a diffondere tra gli studenti una cultura della donazione del sangue, strategie che la stessa Università Mediterranea si è impegnata a incoraggiare e sostenere attraverso il protocollo d’intesa sottoscritto con l'Adspem-Fidas il 27 maggio 2003.

REGGIO C. - Concerto dell’Orfeo Stillo Si terrà al Teatro Comunale di Reggio Calabria Francesco Cilea oggi alle ore 21.00 il concerto dell’orchestra da camera “Orfeo Stillo” diretta dal Maestro Fernando Romano. L’evento è prodotto dalla Bluocean in collaborazione con la Fondazione “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime” di Paravati (Vv) alla quale è destinato tutto il ricavato della serata. L’Orfeo Stillo è il gruppo strumentale costituito dalla Società Beethoven allo scopo di dotare la Provincia di Crotone di un organo artistico altamente qualificato, è formato stabilmente da 14 archi (fiati aggiunti) e si dedica prevalentemente alla diffusione della Musica da Camera di autori calabresi del tutto dimenticati, oltre al repertorio tradizionale per tale formazione. E' composta prevalentemente da giovani strumentisti calabresi, ma si avvale della collaborazione di solisti di chiara fama, come i violinisti Bruno Pignata, Markus Placci, Laura Marzadori, Masha Diatchenko; i pianisti Vladimir Backariov, Alessandra Torchiani, Yoko Kikuchi.

REGGIO C. - Anassilaos, manifestazioni Manifestazioni associazione Anassilaos. Programma febbraio 2009: venerdì 6 febbraio,ore 21.00, presso saletta San Giorgio al Corso serate filosofiche. Dott. Arturo Occhiuto.

Introduzione alla filosofia; martedì 10 febbraio, ore 18.00, presso saletta San Giorgio al Corso, omaggio a Pio XI (Achille Ratti 1857-1939) nel 70°della morte. Celebrazione dell’80° anniversario dei Patti Lateranensi (1929/2009). Proiezioni e letture di testi a cura dell’Anassilaos. In apertura, in occasione del giorno del ricordo 2009, riflessioni sulle foibe a cura di Antonio Cormaci, responsabile Anassilaos Giovani; venerdì 13 febbraio, ore 21.00, presso saletta San Giorgio al Corso, invito alla lettura dei classici della letteratura universale. Il dr. Alessandro Crupi legge “La luna e i falò” di Cesare Pavese;sabato 14 febbraio,ore 18.30, presso la chiesa San Giorgio al Corso, in collaborazione con il centro internazionale scrittori della Calabria festività di San Valentino. Santa Messa celebrata da Don Antonio Santoro, parroco della Chiesa di San Giorgio al Corso. Al termine benedizione delle coppie di sposi presenti alla funzione e intervento dello stesso Don Santoro; sabato 14 febbraio, ore 19.45, presso la saletta San Giorgio al Corso, festività di San Valentino. Letture e proiezioni. In dono alle coppie di sposi che abbiano raggiunto i 40 anni di matrimonio di un “cuore” realizzato dall’artista Antonclaudio Pizzimenti. Consegna a tutti di uno speciale diploma-ricordo con annullo filatelico della giornata; martedì 17 febbraio, ore 18.00, presso saletta San Giorgio al Corso, “Festival della canzone Italiana/Sanremo, gli anni d’oro”. In occasione del 59° Festiva della Canzone Italiana. A cura di Biagio D’Agostino; venerdì 20 febbraio, ore 21.00, presso saletta San Giorgio al Corso, centenario del futurismo. I° incontro. Centenario della pubblicazione su “Le Figaro” del manifesto del futurismo. Lettura dei manifesti futuristi. Proiezioni. A cura dei componenti dell’associazione Anassilaos. In omaggio la speciale cartolina realizzata dall’associazione; martedì 24 febbraio, ore 18.00, presso saletta San Giorgio al Corso, storia. Incontro sul tema "L'età aurea di Reggio: considerazioni storiche sulla monetazione di Anassila". Interviene dr. Natale Zappalà; venerdì 27 feb-

braio, ore 11.00, a Roma sede società chimica italiana V.le Liegi 48, centenario della società chimica italiana - Centenario del futurismo. Convegno promosso dalla associazione culturale Anassilaos e dalla società chimica italiana sul tema chimica e futurismo e presentazione del saggio Atomi elementi molecole - Storia della chimica da Dalton alle nanostrutture (Laruffa editore) di Francesco Cardone con la presentazione del presidente della Sci prof. Luigi Campanella e gli interventi del dr. Stefano Iorfida (Presidente dell'associazione culturale Anassilaos di Reggio Calabria), del prof. Luigi Tallarico con una relazione sul tema "Introduzione al movimento futurista", del dr. Francesco Cardone che tratterà del tema “Chimica e futurismo tra letteratura e scienza", del prof. Angelo Liguori che interverrà sul tema "Atomi elementi molecole storia della chimica da Dalton alle nanostrutture": presentazione e considerazioni”. Seguirà dibattito; il 27 febbraio, ore 21.00, Reggio saletta San Giorgio al Corso, Otto Marzo 2009. Festa della donna. Incontro su “Donne per la libertà/Profili di donne” a cura delle sezioni donna e giovani dell'associazione Anassilaos.

REGGIO C. - “Fare Ambiente”, presentazione Venerdì 6 febbraio alle ore 11,00, nella sala “Giuditta Levato” il consigliere regionale Giovanni Nucera terrà una conferenza stampa. Tema dell’incontro, la presentazione del movimento ecologista europeo “Fare Ambiente”, di cui è vice segretario provinciale lo stesso consigliere. Alla conferenza stampa parteciperanno l’avv. Antonio Iaconetti, coordinatore del Movimento per la Calabria, e la professoressa Cinzia Marra, coordinatrice del Movimento per la provincia di Reggio.

REGGIO C. - “La famiglia in dialogo per la pace” Il Forum delle Associazioni Familiari della Calabria, congiuntamente all’assessorato delle Politiche Sociali e della Famiglia del Comune di Reggio Calabria, promuove la seconda fase del progetto: “Reggio città di pace ”. Il progetto ha l’obiettivo prioritario di sensibilizzare la cittadinanza ai valori della tolleranza, della fratellanza e della pace, nonché del rispetto della dignità umana. Pertanto il forum, quale ente qualificato e storicamente proposto al sostegno della Famiglia, si rende promotore, a partire dal primo evento previsto dal progetto, di tutta una serie d’iniziative (convegni, azioni di solidarietà sul territorio, interventi presso scuole di ogni ordine e grado, ecc.) atte a coinvolgere persone di tutte le età sul tema della pace e sulla famiglia quale luogo privilegiato per imparare ad essere agenti di pace. Lo start del progetto, con il primo convegno “Famiglia sorgente di pace” di presentazione e di avvio di tutto il programma, è stato dato il 1° marzo 2008. La seconda fase del progetto, previsto per sabato 7 febbraio 2009, avrà luogo presso l’Auditorium S. Antonio – Collina degli angeli – dalle ore 16 alle ore 19 e tratterrà il tema: “La famiglia in dialogo per la pace”. Il programma prevede: introduzione e saluti presidente del Forum; intervento autorità promotrice; relazioni rappresentanti delle diverse religioni presenti sulle seguenti aree tematiche: famiglia, religione e pace; presentazioni di esperienze in Calabria; dialogo con la stampa e il pubblico presente in sala; conclusioni e saluti.

REGGIO C. - Teatro Cilea, stagione 2008/2009 “Pensa ad un grande spettacolo. Vieni al Teatro Cilea”.

Questo lo slogan che accompagnerà la nuova stagione del teatro comunale di Reggio, presentata dal sindaco Giuseppe Scopelliti, da Serenella Fraschini, consulente per la lirica, da Geppy Gleijeses, per la prosa e dalla dirigente Luisa Spanò. Nel dettaglio il programma prevede: sabato 7 e domenica 8 febbraio, compagnia del balletto Mimma Testa “Capricci e bisticci ovvero la Principessa sul pisello”; Venerdì13, sabato 14e domenica 15 febbraio, Teatro stabile “La contrada di Trieste” (prosa) - “Il divo Garry”; domenica 22 e martedì 24 febbraio, “Il pipistrello” (lirica); il 25 e il 26 febbraio, Nautilus pictures - Fiore di cactus; il 12 marzo, concerti sinfonici M° Veronesi; Sabato 21e domenica 22 marzo, Ballet de “Les parentes terribles” (danza) - produzione in collaborazione con il Teatro dell’opera di Roma; venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 marzo, Teatro Bellini di Napoli - Masaniello; Venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 aprile, “I due della Città del sole” (prosa) - “Quaranta ma non li dimostra”; giovedì 9e sabato10 aprile, concerti sinfonici - M° Moranti; mercoledì 15 e giovedì 16 aprile, Candoco dance company London (danza) - Double bill; sabato 18 e lunedì 20 aprile, Werther (lirica); domenica 26, lunedì 27e martedì 28 aprile, Teatro stabile di Cala-

bria - (prosa) - Ditegli di sì; sabato 9 maggio, serata d’onore: “I più grandi interpreti della danza e della moda”.

Per quanto riguarda l’acquisto dei titoli d’ingresso fino a sabato l7 novembre, verranno messi in vendita i nuovi abbonamenti; nei giorni 8 e 9 novembre, sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la sezione danza e lirica; dal 10 novembre, infine, saranno in vendita i biglietti per i singoli spettacoli di tutta la stagione. La biglietteria resterà aperta dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00.

REGGIO C. - Partito sociale, riunione “Più opposizione, soprattutto al comune di Reggio Calabria, più attenzione ai temi sociali, soprattutto per quanto riguarda le vertenze sociali”. Di questi argomenti si discuterà sabato 7 e domenica 8 febbraio presso la sala “Giuditta Levato” del Consiglio regionale. “Il partito sociale infatti vuole essere uno strumento di inchiesta, di controinformazione, di apertura di vertenzialità, di contrasto attivo alle politiche securitarie, che vengono proposte sia dalla destra, ma anche dal pd”. Gli incontri, organizzati dal Dipartimento nazionale del partito sociale del Prc, vedranno la partecipazione di importanti dirigenti nazionali del Prc come Claudio Bellotti della segreteria nazionale e Angela Lombardi della Direzionale nazionale del Prc, e saranno conclusi da Ramon Mantovani, già responsabile esteri del partito.

REGGIO C. - Ussi-Fnsi, elezioni Ai sensi degli Statuti regionale e nazionale Ussi ed Fnsi, è convocata nei giorni 7 e 8 febbraio 2009 l’Assemblea Ordinaria per le elezioni del Presidente, del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Ussi Calabria e dei Delegati al Congresso Nazionale. L’Assemblea si aprirà sabato 7 alle in prima convocazione ed alle ore 10.30 in seconda, a Reggio Calabria, presso il Sindacato dei Giornalisti della Calabria (Via Biagio Camagna n° 28). Le operazioni di voto si svolgeranno sabato 7 febbraio dalle ore 11 alle ore 20 e domenica 8 febbraio 2009 dalle ore 10 alle ore 14, a Reggio Calabria, presso il Sindacato dei Giornalisti della Calabria (Via Biagio Camagna n° 28). Hanno diritto al voto tutti gli iscritti all’Ussi Calabria ed al Sindacato dei Giornalisti della Calabria in regola con il pagamento delle quote associative.

REGGIO C. - Circolo Zavattini, proiezioni Anche quest'anno il circolo del cinema "Cesare Zavattini" organizzerà presso la sede del Cai una serie di proiezioni sulla montagna e sul rapporto tra uomo e ambiente. Le proiezioniavranno luogo alle ore 21.00, presso la sede del club Alpino Italiano sez. Aspromonte in via S. Francesco da Paola, 106 Reggio Calabria. Queste le date in programma: martedì 10 febbraio, martedì 10 marzo, martedì 21 aprile, martedì 9 giugno.

REGGIO C. - Congresso territoriale della Fai Si terrà a Reggio,l’11 febbraio prossimo, il IV Congresso Territoriale della Fai (Federazione Agricola, alimentare, ambientale e industriale) – Cisl, che avrà luogo presso il “Grand Hotel Excelsior”. Il tema del congresso sarà: “Autonomia, Partecipazione, Solidarietà: costruiamo un futuro migliore”. Il programma prevede: ore 9.00: apertura dei lavori; elezione della presidenza, adempimenti statutari; ore 9.30: relazione Enzo Musolino, Segr. Gen. Fai-Cisl Reggio Calabria; ore 10:30: Saluto degli ospiti e dibattito; partecipano: Giuseppe Gualtieri, Segr. Gen. Fai-Cisl Regionale Calabria; Cosimo Piscioneri, Segr. Gen. Ust-Cisl Reggio Calabria; ore 13.30: Conclusioni a cura di Augusto Cianfoni, Segr. Gen. Fai – Cisl Nazionale; pranzo; ore 15.30: Elezione Organismi.

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il Domani Giovedì 5 Febbraio 2009 41

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Fiorella Mannoia presenta il suo ultimo lavoro teatrale a Rende. Luca Carboni in concerto a Reggio

Ornella Vanoni al Teatro Cilea IL CARTELLONE

Festa di San Sebastiano in programma oggi a Rossano

REGGIO C. - Accademia Kronos e Club Re Italo Calendario delle attività promosse da Accademia Kronos Calabria e dal Club Unesco Re Italo di Reggio. Febbraio: lunedì 16, ore 17.00, presso il tipico, riunione club Unesco Re Italo; giovedì 26, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; marzo: giovedì 5, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione di Santa Caterina, proiezione video su ambiente (Ambiente giovane); giovedì 5, ore 19.30, presso il tipico, assaggio prodotti tipici (Ambiente giovane); giovedì 12, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, proiezione video su ambiente (Ambiente giovane); giovedì 12, ore 17.30, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro con giovani stranieri (Giovani insieme); giovadì 12, ore 20.00, presso il tipico, assaggio prodotti tipici (Ambiente giovane); giovedì 19, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro giovani reggini e stranieri (Giovani insieme); giovedì 26, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, presentazione programma socio-culturale per stranieri (Pscs); aprile: domenica 5, ore 8.00, escursione culturale (Pscs). Gerace + museo d'arte moderna Santa Barbara di Mammola, valorizzazione dei borghi antichi e delle strutture museali locali (MusaBa); giovedì 16, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs, proiezione video, programmazione visite; domenica 19, ore 8.00, escursione culturale (Pscs), Gallicianò, area di cultura Grecanica, chiesa ortodossa, conoscenza e valorizzazione tradizioni, arte e culinaria grecanica (Kumelca); lunedì 20, ore 17.00, presso il tipico, riunione club Unesco Re Italo; giovedì 23, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; dal 30 aprile al 3 maggio, assemblea nazionale federazione italiana club Unesco Cagliari; maggio: giovedì 7, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs su gestione attività di promozione culturale; domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs) Aspromonte, Cascate note come “Maesano” sull’Amendolea (“‘u scicciu ra spana”), diga sul Menta itinerario lungo il torrente Amendolea (in pullman fino alla diga, percorso a piedi diga - cascate); domenica 17, ore 8.00, escursione culturale club Unesco Re Italo (Giovani insieme) Palmi ed aree limitrofe (con la collaborazione del Club Unesco di Palmi); domenica 24, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs), Lago Costantino, San Luca (casa natale di Corrado Alvaro), itinerario parco letterario. Percorso a piedi da Pietra Longa (andata) e lungo la Fiumara Bonamico (ritorno), + visita borgo (Club Unesco); giovedì 28, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, riepilogo attività Pscs e incontro con stranieri;giovedì 28, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; domenica 31, ore 8.00, escursione culturale naturalistica (Pscs), San Giorgio Morgeto, Castello, borgo, itinerario articolato, incontro con amministrazione comunale e gruppi di volontariato; giugno: domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica culturale (Pscs), Scilla, traversata dello Stretto con barche di pescatori, Ganzirri, Capo Peloro. Visita guidata parco letterario “Horcynus Orca” e centri urbani interni (Club Unesco);mercoledì 17, ore 17.00, presso la sala palazzo storico della provincia, convegno e proiezione video escursioni Pscs; giovedì 25, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; venerdì 26, ore 19.30, presso la sala ristoro, conviviale con stranieri (Pscs).

REGGIO C. - Iniziativa “Giovani Insieme” Il Club Unesco Re Italo di Reggio, intende provocare un proficuo contatto tra i giovani reggini ed i giovani stranieri, e tra i giovani stranieri delle diverse comunità esistenti a Reggio, accomunati da un rinnovato interesse verso il patrimonio culturale locale. Con l’iniziativa Giovani Insieme (patrocinata dalla Provincia di Reggio) il Club, attraverso tali nuovi rapporti, faciliterà il formarsi di un sistema duraturo di scambio culturale tra le diverse comunità, e l’incentivazione dello scambio tra i giovani reggini e tra essi ed i giovani stranieri, iniziando da Polacchi, Rumeni e Filippini che, prima di altri, si sono organizzati in Comunità. Attraverso incontri, proiezioni, dibattiti, e degustazioni di prodotti tipici, i soci del Club Unesco potranno riuscire a determinare un nuovo interesse, per la condivisione estesa a tutti i giovani residenti a Reggio, di ogni nazionalità ed etnìa. Momento ulteriormente aggregante sarà costituito da una visita di studio, guidata, che si svolgerà il 17 maggio, a Palmi e nel suo territorio. Dopo il primo incontro organizzativo, si svolgerà, alle ore 17.00, di lunedì 16 febbraio, (presso la seconda terza sede del Club, presso Il Tipico, in Via Santa Caterina n° 124), un secondo incontro, aperto, come il primo agli esponenti delle stesse Comunità di stranieri, per il migliore coordinamento del programma. I giovani interessati potranno già da ora prenotare la propria partecipazione scrivendo direttamente al Club, all’indirizzo mail di seguito riportato clubunesco@sandhi.eu.

REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia...

L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di ap-

puntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: martedì 18 febbraio 2009, ore 17.00 - 19.00, autore D'Annunzio, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dott.ssa D. Belmondo, dott.ssa R. Nucera; mercoledì18 marzo 2009, ore 17.00-19.00, autore Faulkner, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa F. Farano; mercoledì 15 aprile 2009, ore 17.00-19.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 13 maggio 2009, ore 17.0019.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; mercoledì 10 giugno, ore 17.00 - 19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 15 luglio, ore 17.00 - 19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica il dottor Paolo Praticò.

ROSSANO (Cs) - Festa di San Sebastiano Il Comune di Rossano, assessorato alla Sicurezza e alla Polizia Municipale ha organizzato per oggi le celebrazioni della festa di San Sebastiano protettore dei Vigili Urbani. Il programma prevede alle ore 17:30 la celebrazione della santa messa officiata da S. E. Santo Marcianò, arcivescovo della Diocesi di Rossano- Cariati. Dopo la messa sono previsti gli interventi del Sindaco Filareto e della dottoressa Paola Galeone Commissario Prefettizio del Comune di Corigliano. A seguire è previsto un “Vin d’honneure” presso la sala grigia di palazzo San Bernardino.

REGGIO C. - Luca Carboni in concerto E’ partita ufficialmente la prevendita per il concerto di Luca Carboni che si terrà il prossimo 23 marzo al teatro Cilea di Reggio Calabria. Unica data per tutta la regione, la data in riva allo Stretto è organizzata dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese e dalla Nuova Star Italia e rientra nelle tappe previste dal nuovo tour del cantautore bolognese, che inizierà il 2 marzo al Teatro Filarmonico di Verona e che toccherà i principali teatri italiani. I concerti del tour, compreso quello del 23 marzo a Reggio Calabria, seguiranno il nuovo album “Musiche ribelli”, uscito lo scorso 16 gennaio (RCA/Sony Music), raccolta in cui l’artista emiliano rilegge alcuni brani simbolo degli anni ’70, realizzando un personalissimo omaggio a grandi cantautori di quel decennio.Luca Carboni sarà accompagnato sul palco, per una parte del concerto, anche dalla chitarra e dalla voce di Riccardo Sinigallia con cui duetterà in “La casa di Hilde” e “Ho visto anche degli zingari felici”, brani tratti dall’album uscito a gennaio che vede il cantautore romano anche in veste di coproduttore. La band che si esibirà insieme a Luca Carboni è composta da: Antonello Giorgi (batteria e percussioni), Ignazio Orlando (basso), Fabio Anastasi (pianoforte e tastiere), Mauro Patelli(chitarre) e Vincenzo Pastano (chitarre). Durante i concerti Carboni proporrà inoltre brani tratti dall’ultimo album e dal suo repertorio passando da una dimensione acustica ad una più elettrica. L’acquisto dei biglietti per il concerto di Reggio Calabria può essere effettuato online, attraverso il sito del teatro Francesco Cilea e il circuito TicketOne; oppure basta rivolgersi allo stesso teatro Cilea (Corso Garibaldi, Reggio Calabria, 0965/312701), o alla Boutique Taxi (Corso Garibaldi, Reggio Calabria, 0965/332383). Per informazioni contattare la Esse Emme Musica di Maurizio Senese: www.essemmemusica.it.

ROSSANO (Cs) - Stagione teatrale, programma La città di "Rossano la bizzantina" presenta la stagione teatrale 2009, presso il teatro San Marco, Teatro per tutti a Teatro. Programma: 19 febbraio, la Contrada - Teatro stabile di Trieste, Il divo Garry di Noël Coward, adattamento di Masolino D'Amico - Regia di Francesco Macedonio; scene di Andrea Stanisci - costumi di Fabio Bergamo - musiche di Massimiliano Forza - luci di Andrea Valentini, con Gianfranco Jannuzzo con la partecipazione di Daniela Poggi e con Paola Bonesi, Giovanni Boni, Davide Calabrese, Maria Serena Ciano, Adriano Giraldi, Alberta Izzo, Mirko Soldano, Danila Stalteri; 27 febbraio, Nautilus Pictures presenta Remo Girone, Eleonora Giorgi in "Fiore di cactus" di Pierre Barillet & Jean-Pierre Gredy tradotto da Gerardo Guerrieri con Giorgia Trasselli, Guglielmo Guidi, Fabrizio Alessandro Barbone, Andrea Garinei, Federica Montanelli. Campagna abbonamenti: abbonamento poltronissima, euro 80.00; abbonamento poltrona euro 60.00; abbonamento speciale “Carta Giovani” euro 40.00; speciale abbonamenti famiglia: due abbonamenti interi (poltronissima o poltrona) danno diritto ad un abbonamento omaggio per un figlio di età inferiore a 14 anni. A tutti gli abbonati verrà offerto l’ingresso gratuito per lo spettacolo “Serendipity" del 17 aprile. Biglietti: platea poltronissima euro 20.00; A Teatro con (Se acquisti due biglietti poltronissime) euro 35,00; platea poltrona euro 15.00; A Teatro con (Se acquisti due biglietti poltrona) euro 25,00; galleria euro 10.00; cinque con (Per gruppi di sei) euro 50,00. Acquisto biglietti presso il Teatro San Marco tre giorni prima di ogni spettacolo.Biglietti spettacolo “Serendipity” del 17 aprile; platea (posto unico) euro 10.00; galleria (posto unico) euro 5.00. Informazioni generali sulla stagione duemilanove saranno presenti nella rete internet ai seguenti indirizzi: \n www.rossano.eu - www.generazionefutura.com - www.sibarinet.it - www.teatro.org - www.jblasa.com; e-mail: ufficio stampa@rossano.eu; info@generazionefutura.com; 360/39.56.26; 0983/529.224. Tutti possono usufruire gratuitamente del servizio di prenotazione telefonica. La prenotazione bloccherà le poltrone fino ad un giorno prima dello spettacolo, trascorso questo tempo se i biglietti non verranno ritirati le poltrone verranno rivendute.

REGGIO C. - Ornella Vanoni al Teatro Cilea “Più di me ” è il titolo dell’ultimo capolavoro di Ornella Vanoni, l’artista milanese che in questo ultimo album si vede duettare con i maggiori artisti italiani. La sua nuova tournèe teatrale dal titolo “Piu di me tour 2009” toccherà i maggiori teatri della penisola. Anche la Calabria è pronta ad ospitarla precisamente nella Città di Reggio Calabria nel bellissimo Teatro Cilea il 6 aprile, l’evento sarà organizzato dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese e la Nova Star Italia.I tagliandi che sono già in vendita, sono divisi in quattro ordini di posti, posti: primo ordine euro 48,00 comprende tutta la platea e palchi di primo livello; posti di secondo ordine euro 40,00 palchi di secondo livello, posti di terzo ordine euro 35,00 palchi di terzo livello, e loggione euro 25,00. Tutti i prezzi elencati sono compresi di prevendita. Per ulteriori informazioni: Teatro Cilea 0965/312701- Esse Emme Musica Tel. 0961- 761471 - Nova Star Italia 0965/5936441 www.essemmemusica.it.

RENDE (Cs) - Fiorella Mannoia in tour Fiorella Mannoia con il suo nuovo tour teatrale, aprirà il giovedì 12 marzo 2009 al teatro Garden di Rende e venerdì 13 marzo 2009 al Teatro Cilea di Reggio Calabria, la XXIII edizione della rassegna “Fatti di musica Radio Juke Box 2009” ideata e diretta dal promoter Ruggero Pegna. L’evento sarà abbinato alla “lotta alle leucemie e linfomi dell’amena”. La vendita dei biglietti dei concerti di Fiorella Mannoia a Rende e Reggio Calabria sarà possibile in tutte le prevendite autorizzate elencate al sito www.ruggeropegna.it (Cosenza: Inprimafila e Bar Tosti; Rende: Teatro Garden; Reggio Calabria: Boutique Taxi. Quattro i prezzi dei biglietti: euro 44.50 poltronissima, euro 38,50 poltrona, euro 33,50 ed euro 27,50 per palchi e galleria. Per ulteriori informazioni contattare il numero telefonico di rete fissa di seguito riportato 0968.441888.

ROSSANO (Cs) - Presentazione stagione teatrale Gianfranco Iannuzzo, Daniela Poggi, Remo Girone, Eleonora Giorgi, Paola Quattrini, questi sono alcuni nomi di attori che parteciperanno alla stagione teatrale 2009 organizzata dal Comune di Rossano, che sarà presentata, in una apposita conferenza oggi, alle 12.00 in sala Giunta (Piazza Ss. Anargiri).Parteciperanno il sindaco Franco Filareto, l'assessore alle Politiche Giovanili Giuseppe Lavia e i rappresentanti di generazione Futura coorganizzatori della stagione teatrale.

SCALEA (Cs) - Global beat moviment Il 12 luglio 2009, in località Riva Chiara di Sellia M., serata al locale Tarantula con i "global beat Moviment" un mix di tarantella, pizzica, ska e reggae.

SELLIA M. (Cz) - Al Club 21 Venerdì 6 febbraio, presso il Club 21, località la Petrizia - Ss 106, si terrà friday glamour il venerdì che aspettavi con dj Freddy, big Martino. Infoliste: 347/3441220 - 393/1909789.

Sabato 7 febbraio, presso il Club 21, località la Petrizia - Ss 106, si terrà saturdayindaclub, con Walterice, Roby. Msjdj.

Infoliste: 347/3441220 - 393/1909789.

SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza sul sito internet di seguito riportato www.movidacommunity.it.

SETTINGIANO (Cz) - Booling Center Il Booling Center di località Campo, aperto durante la settimana tranne il lunedì, comunica le proprie promozioni: martedì e mercoledì"Più giochi e meno paghi", giovedì e domenica "Promozione coppia", sabato "Birillo rosso".

42 Giovedì 5 Febbraio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

APPUNTAMENTI CALABRIA

SEGNALARE A: FAX 0961.903801 - E-MAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

Esposizione di due nuove opere di Mattia Preti al Museo civico di Taverna

“Buon compleanno Federica” a Vibo IL CARTELLONE

Un concorso enologico internazionale è in programma dal 22 maggio

SETTINGIANO (Cz) - Concerto Over Time Sabato 7 febbraio, presso il ristorante-pizzeria "l'Orso cattivo" (bivio Martelletto-Settingiano di Catanzaro), concerto "Over Time" tributo Beatles di Catanzaro alle ore: 23.00. La band è formata da: Francesco Iaconantonio (voce e tastiere); Davide Corosiniti (batteria; Valerio Dolce (chitarra elettrica); Francesco Viscomi (basso elettrico).

SOVERATO (Cz) - Al Bar Mario Programma Bar Mario: oggi isa e il suo karaoke; venerdi 6 febbraio drug queen francis; sabato 7 febbraio new romantic in concerto; domenica 8 febbraio la corrida con isa; giovedi 12 karaoke di isa; venerdi 13 drug queen francis; sabato 14 cover band alanisis morissette; domenica 15 la corrida con isa. Info: www.bar-mario.com.

SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: lo spettacolo previsto per venerdì 6 e sabato 7 febbraio “Hair The tribal love rock Musical” è stato cancellato e sostituito; sabato 28 febbraio “Dr Jekill e Mr Hyde The strange show” di e con Fabrizio Paladin; sabato 7 marzo, Claudio Insegno “Risate al 23° piano” di Neil Simon; sabato 21 marzo, Gaia De Laurentis “Sottobanco” regia Claudio Beccaccini; Sabato 4 aprile Tosca D’Aquino “Ogni anno punto e a capo” di Eduardo De Filippo; giovedì 16 aprile, Sorelle Marinetti “Non ce ne importa niente regia Max Croci”; sabato 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; domenica 3 maggio Giorgio Albertazzi “Lezioni americane “di Italo Calvino.

SOVERATO (Cz) - Teatro del Grillo Ha ufficialmente avuto inizio la stagione 2009 del Teatro del Grillo di Soverato, che da gennaio a fine aprile ospiterà eccellenti compagnie del teatro italiano oltre alla Compagnia della scuola di teatro Spazioscenico e alla Compagnia del Grillo. Programma: Venerdì 13 e sabato 14 febbraio, in scena “l’Edipo a Colono” scritto e diretto da Ruggero Cappuccio per un formidabile Roberto Herlitzka che con questo spettacolo ha anche vinto il Premio Eti - Olimpici del Teatro 2008. La programmazione seguirà domenica 1 marzo con la compagnia Spazioscenico con “Un sesso di troppo”. Un cocktail esplosivo di doppi sensi e situazioni esilaranti condito con un pizzico d'amore e molto buon umore. Franco Procopio dirigerà la divertentissima commedia di James Sherman, campione d'incassi a New York. Domenica 15 marzo, sarà la volta di un cast di straordinari interpreti per rievocare il percorso umano e artistico della Dietrich, che per decenni e fino ai nostri giorni ha sollecitato l’immaginario collettivo. “Marlene”, ultima fatica di Giuseppe Manfridi e novità assoluta della stagione teatrale in corso, vede in scena, per la regia di Maurizio Panici, un’intensa Pamela Villoresi, accompagnata, tra gli altri, da Orso Maria Guerrini e David Sebasti. Domenica 22 marzo, sarà la volta de “L’amore mio non può”. Nel settantennale delle leggi della vergogna razzista, una strepitosa Manuela Kustermann trasforma in poesia una realtà maledettamente violenta. Dall’omonimo romanzo di Lia Levi uno spettacolo applauditissimo. Concluderà la stagione, a partire da sabato 25 aprile, la nuova produzione della Compagnia del Grillo: “Rumori fuori scena” per la regia di Claudio Rombolà. Una irresistibile storia di teatro nel teatro dove ritmo, equivoci e colpi di scena fanno del testo di Frayn una delle farse più fortunate degli ultimi trent’anni. Costo abbonamento a 5 spettacoli 88,00. Turno A: pomeridiana ore 17.00 o primo giorno di rappresentazione. Turno B: serale ore 21.00 o secondo giorno di rappresentazione. Gli abbonati alla stagione precedente possono confermare il posto telefonando o lasciando un messaggio al N. 0967 -23156 oppure tramite e-mail all’indirizzo di posta elettronica di seguito riportato "teatrodelgrillo@libero.it".

SQUILLACE (Cz) - Visite guidate L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria, offre il servizio di visita guidata alla rassegna espositiva allestita al Complesso monumentale del San Giovanni Catanzaro dedicata ai pittori del seicento Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti info www.calabriaguide.it 0961-34618 333-8002471. Inoltre, la stessa associazione, mette tutti i giornidalle 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico Scolacium di Borgia. Per ulteriori informazioni contattare i numeri di tel: 0961/34618 - 368/7376942 - 347/1094691 320/0473698 - oppure consultare il sito internet di seguito riportato www.calabriaguide.it.

TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Per ulteriori informazioni telefonare: 0961/34618 - 368/7376942 329/9149079 - 347/8871177 - o visitare il sito www.calabriaguide.it.

TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna.

Si tratta di un bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90.

L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, (tranne il lunedì) con orari 9.30-12.30 e 16.00-19.00.

VIBO V. - Attività del conservatorio di musica Particolarmente ricca e interessante l'offerta formativa del conservatorio di musica di Vibo Valentia proposta per l'anno accademico in corso. Accanto agli appuntamenti ormai consueti quali il convegno internazionale, giunto alla sua X edizione, il falaut day, i concerti con i giovani solisti e l'orchestra da camera del conservatorio e i concerti della "Veipo flute orchestra", per questo anno sono programmate una serie di masterclasses con docenti ospiti di livello internazionale. Primo appuntamento oggi, 6, 7 febbraio, la masterclass è dedicata ai clarinettisti con il M° Patrick Messina, il M° Felice Cusano incontrerà gli studenti violinisti con cadenza mensile fino a giugno, i pianisti potranno seguire una masterclass sul repertorio per duo pianistico con i maestri Hector Moreno e Norberto Capelli, i chitarristi animeranno una "clase magistral de guitarra" con la docente Laura Young, e, nell'ambito del corso di canto moderno che costituisce una novità assoluta per il conservatorio, sono previsti incontri con il M° Luca Jurman. A completare questo programma, laboratori e seminari mirati alla produzione di due favole in musica, un musical e concerti monografici articolati nel corso di tutto l'anno accademico.

VIBO V. - Presentazione libro Venerdì 6 febbraio, alle ore 17.30, presso il Sistema Bibliotecario vibonese si terrà la presentazione del volume di Valentina Loiero “Sale nero, storie clandestine”, Donzelli editore, 2007. Intervengono: Eva Catizone, già sindaco di Cosenza; Gilberto Floriani, direttore Sbv; Peppino Lavorato, già sindaco di Rosarno; Antonella Rotella, dirigente regionale associazione “Il Luogo della Politica”; coordina: Roberta Porcelli, vice presidente regionale associazione “Il Luogo della Politica”. Sarà presente l’autrice.

VIBO V. - “Buon compleanno Federica” Evento speciale il 7 febbraio alle ore 21.00 nel palasport di Vibo Marina, giorno in cui Federica Monteleone avrebbe festeggiato i suoi diciotto anni. Si chiamerà, infatti, "Buon compleanno Federica" l'evento voluto dai genitori della ragazza vibonese prematuramente scomparsa due anni fa a seguito di un intervento chirurgico presso l' Ospedale di Vibo Valentia, diventato un caso nazionale di malasanità. I coniugi Monteleone durante l' evento, a cui parteciperanno tutti gli amici di Federica, presenteranno la "Fondazione Federica per la Vita", destinata a raccogliere fondi per la costruzione di una "Casa del Risveglio" a Vibo Marina. Per questa festa speciale la signora Maria Sorrentino, madre di Federica, ha chiesto il coordinamento artistico-organizzativo di Ruggero Pegna, che ha predisposto numerosi eventi a scopo benefico ed umanitario. "Buon Compleanno Federica" vedrà sul palcoscenico l' omaggio di giovani artisti calabresi tra cui i "Porci Comodi" di Mimmo Labate di Paola, band scelta dal fratello di Federica, le "For Love", tre ragazze diciottenni della scuola di canto di Rosa Martirano, i ragazzi della scuola di danza "Arabesque" frequentata da Federica. In conclusione l'esecuzione di alcuni suoi brani del cuore da "Albachiara" di Vasco Rossi, cantata dalla Martirano, a "Colpo di fulmine" di Anna Tatangelo, la sua cantante preferita, che ha aderito gratuitamente a fare da madrina all' inaugurazione della Fondazione ed alla speciale festa di complean-

no. Un omaggio a Federica sarà anche portato dal celebre stilista Anton Giulio Grande e dal maestro orafo Gerardo Sacco che creerà un suo gioiello da donare alla Fondazione.

I coniugi Monteleone hanno reso noto che l'evento sarà patrocinato da Comune e Prov. di Vibo e dalla Regione Cal.

CALABRIA - Cunta Calabria L’Associazione Culturale “Compagnia Teatrale Vibonese” di Vibo Valentia presenta la seconda edizione di “Cunta Calabria”. La Calabria si racconta attraverso il teatro popolare e non solo. Il programma: venerdì 6 febbraio, Piero Procopio & Band Cabaret e Musica Popolare. Venerdì 20 febbraio, Associazione Culturale “Nuovo Teatro Aquila” di Pellaro “L’eredità e a jettatura”. Venerdì 6 marzo, “Gruppo Teatrale Anoiano”. Venerdì 20 marzo, Gruppo Teatrale “Giangurgolo” di Gioia Tauro“U muru”.

Ingresso pubblico ore 20.30 – Sipario ore 21.00.

CALABRIA - Concorso enologico internazionale La curiosità degli eno-appassionati per le bottiglie originali da inserire nelle proprie collezioni si unisce in una formula di marketing territoriale innovativa con il web. Per l’edizione 2009 de “La Selezione del Sindaco”, il concorso enologico internazionale che elegge il vino-simbolo delle Città del Vino di tutta Italia (dal 22 al 24 maggio, Istituto Agrario di San Michele all’Adige, Trento; info www.selezionedelsindaco.it), la piccola produzione d’eccellenza italiana sbarca sul web e punta all’e-commerce: per conoscere o acquistare le originali bottiglie dell’unica rassegna internazionale che prevede la partecipazione congiunta dell’azienda e del comune in cui sono localizzati i vigneti, riservata ai vini Docg, Doc e Igt con una produzione tra le 1.000 e le 50.000 bottiglie, basterà un click su www.dilloconilvino.it. Questo è l’obiettivo di un accordo che le Città del Vino hanno sottoscritto con il nuovo portale www.dilloconilvino.it che prevede la partecipazione al concorso senza oneri per le aziende che si associano al servizio.

CALABRIA - “M’illumino di meno” Risparmio energetico e tutela ambientale: un binomio imprescindibile per proseguire il cammino intrapreso dai Paesi più industrializzati per una sempre più efficace salvaguardia della Terra. Naturalmente il compito della salvaguardia del pianeta non può essere affidato solo alle grandi scelte nazionali, ma deve diventare “cultura” del gesto quotidiano di ogni cittadino, perché i grandi numeri del risparmio e della tutela si realizzano sommando anche i piccoli numeri. Per tale motivo l’”Accademia IncontroLuce” aderisce ed invita ad aderire all’iniziativa per il risparmio energetico denominata “M’illumino di meno”, patrocinata dal Parlamento Europeo e portata avanti da “Caterpillar” (programma radiofonico Rai Radio2), ormai per il quinto anno consecutivo. La campagna ha preso il via il 7 gennaio 2009, si protrarrà fino al 13 febbraio e culminerà con la giornata di mobilitazione internazionale per il risparmio energetico, il 13 febbraio, alle 18.00, ora in cui verrà rivolto a tutti l’invito di spegnere le luci e tutti i dispositivi elettrici non indispensabili in quel momento. Nelle precedenti edizioni “M’illumino di meno”ha contagiato milioni di persone, scuole, aziende, musei, istituzioni, comuni, associazioni di volontariato e università, impegnandole in una gara etica di buone pratiche ambientali. Lo scorso anno il”silenzio energetico”coinvolse anche le piazze e i monumenti: a Roma il Colosseo, il Pantheon, la Fontana di Trevi, il Palazzo del Quirinale, Montecitorio; a Verona L’Arena, a Torino la Basilica di Superga; a Venezia Piazza S.Marco, così come il Duomo e Piazza della Scala a Milano; ma anche Parigi, Londra ,Vienna, Atene, Barcellona, Dublino si sono “illuminate di meno”, coinvolgendo le ambasciate di ogni parte del mondo. L’”Accademia Incontroluce”, che ha già veicolato l’importanza di diminuire anche l’inquinamento luminoso dell’illuminazione pubblica, sia per motivi di spreco e sia, più romanticamente, per non privare gli occhi e i sensi della contemplazione della volta celeste notturna, invita tutti a farsi portavoce dell’iniziativa.

CALABRIA - “Picanto Records” Continua l'ascesa della "Picanto Records", label indipendente distribuita a livello internazionale dalla "Egea distribution", nata nel 2005 da un'idea del produttore calabrese "Sergio Gimigliano". Nel girare in lungo e in largo la penisola, toccando i festival e i jazz club più importanti d'Italia, il tour farà tappa anche in Calabria e sarà ospitato nella programmazione di due prestigiose rassegne invernali.Oggi,alle ore 21.30, il quartetto "piano-less" capitanato da Scannapieco e Ionata si esibirà in occasione del "Cosenza Jazz Festival" al teatro Italia di Cosenza (il concerto, originariamente in programma a Palazzo Arnone, prevede un biglietto di ingresso di 15/10 euro), mentre sabato 7 febbraio, sarà la volta del "Lamezia Jazz" (costo biglietto: 12 euro), l'importante evento diretto da Egidio Ventura.

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il Domani Giovedì 5 Febbraio 2009 43

APPUNTAMENTI CALABRIA Ospiti di “Inchiostro elettronico” la giovane autrice Teresa Lara Pugliese ed i professori Salvatore Guerrieri e Vanni Clodomiro

Storia e cultura di Calabria Erano presenti inoltre l’onorevole Francesco Laudadio e l’apicoltore Carlo Bova CATANZARO — Storia e cultura sono stati i temi al centro del dibattito di ieri di “Inchiostro elettronico” sui quali sono stati chiamati ad intervenire gli ospiti in studio: lo storico Salvatore Guerrieri, scrittori di vari testi; la giovanissima Teresa Lara Pugliese, autrice della raccolta di racconti intitolata “Nocciola e pantaloni blu” e Vanni Clodomiro, cultore di storia contemporanea presso l’Unical. Quest’ultimo, partendo dall’analisi della questione meridionale, si è soffermato sulle difficoltà sociali ed economiche che ha dovuto affrontare la nostra regione nella seconda metà dell’800. In chiusura del suo intervento ha voluto sottolineare: «Gli italiani sono bipopolari ma non bipartitici». Teresa Lara Pugliese, ha raccontato la sua esperienza di giovane scrittrice; nata a Soverato nel 1991, attualmente frequenta il liceo scientifico “L. Siciliani” di Catanzaro. La sua esigenza di scrivere nasce dal desiderio di voler comunicare e raccontare di sé e del mondo circostante. La stessa lo fa in modo diretto trovando linfa vitale nelle sue esperienze scolastiche, nelle vicende vissute con i propri amici, nei sentimenti amorosi. I racconti che ne derivano testimoniano scioltezza di linguaggio e originalità della forma. Anche il professore Guerrieri ha commentato il suo libro intitolato “Borgia e circondario” e ha spiegato: «Col presente lavoro si è voluto ancora una volta ricostruire la storia di Borgia, non trascurando il circondario per quella mutua interazione che esiste fra i diversi paesi vicini. Una storia letta nell’arco spazio-temporale dalle origine fino ai nostri giorni (dicembre 2006), vagliata e proposta non come campo addizionale di dati, ma in un’ipotesi di ricerca continua, dove il dato e il documento non esistono per sé stessi, ma in rapporto alla serie che li precede e che li segue per dare al lettore una conoscenza più ampia e più dettagliata possibile in una visione e in una problematica globale. Un posto di rilievo nel mio lavoro ha avuto il Parco Scolacium di Borgia e la storia ad esso legata».

Infine il professore Guerrieri ha concluso: «In questo volume spiego come fin dai tempi molto antichi i borgesi sono apostrofati con la dizione di “cunni”. Inizialmente questa parola ebbe un senso figurato e cioè quello di meretrice. Tale significato lo ritroviamo in Orazio, che a sua volta aveva ripreso il termine dal greco cagna o meretrice, come rintracciabile in Omero e in Euripide, usato poi da Orazio e da Catullo. Og-

Nella foto da sinistra: Pugliese, Macrì, Bova, Guerrieri, Paletta, Laudadio, Tigani Sava e Clodomiro

gi “cunno” indica una persona facile da abbindolare, un fesso».

Tra gli ospiti presenti in studio l’onorevole Francesco Laudadio, presidente della società “Ambiente e servizi”: «Una società per azioni a prevalente capitale pubblico (51% quota pubblica e 49% quota privata), nata nel marzo 2001, con la finalità di svolgere le attività mirate al superamento dell’emergenza ambientale nella Regione Calabria. La società nasce con l’intento di gestire il ciclo integrato dei rifiuti, - ha rimarcato Laudadio - al fine di garantire una gestione efficiente, efficace ed economicamente vantaggiosa per i comuni soci. Attualmente il suo capitale sociale risulta così ripartito: il 51% sottoscritto dalla parte pubblica (26 Comuni della provincia di Catanzaro) ed il restante 49% dalla società privata, Salvaguardia Ambientale Spa». Il presidente si è soffermato a parlare del servizio di raccolta, trasporto e conferimento allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani: «Nei Comuni di Belcastro, Borgia, Magisano, Sellia Marina, Sellia, Settingiano, Simeri Crichi, Tiriolo e Zagarise la società svolge il servizio di Igiene Urbana. Al servizio di igiene urbana si lega l’attività e servizio sia di pulizia, lavaggio, di-

sinfezione, spazzamento e diserbo, sia il servizio di pulizia ed igiene di aree urbane e del territorio (arenili, aree per mercati, fiere). A proposito di raccolta differenziata ha inoltre precisato: «In merito alla frazione

Per diventare i protagonisti di “Inchiostro elettronico” occorre rivolgersi alla redazione contattando il numero: 3484929505

organica è stata portata avanti una intensa azione comunicativa a supporto, di tutte le famiglie ricadenti nel territorio comunale di Catanzaro, alle quali è stato consegnato a domicilio lo “starter-kit”, ovvero un apposito kit di raccolta composto da: bio-pattumiera areata di colore giallo; rotoli di buste biodegradabili in mater-bi; eco-manuale sulla raccolta differenziata; lettera aperta del Sindaco e dell’Assessore all’Ambiente con descrizione delle modalità del nuovo servizio». «La Società Ambiente e Servizi, - ha proseguito Laudadio - al fine di garantire la continuità del servizio di raccolta differenziata della frazione organica a norma di legge e a supporto delle esigenze della cittadinanza, ha posizionato, con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale e del Settore Igiene, distributori automatici di sacchi in Mater-bi dislocati nelle circoscrizioni comunali, con la peculiarità di essere una tra le prime città del meridione ad offrire tale servizio; questi sono stati installati e messi in funzione mediante un sistema automatico a gettoniera, con un costo di 2.00 euro a rotolo presso le quattro sedi circoscrizionali e più precisamente: I Circoscrizione sita in Via Ettore Vitale

– Pontegrande; II Circoscrizione sita in Via M. Greco – Catanzaro; III Circoscrizione sita in Via della Stazione – Sala; IV Circoscrizione sita in Via del Mare - Catanzaro Lido. In particolare, contattando il nostro numero verde 800083960 è possibile: prenotare il ritiro dei rifiuti ingombranti a domicilio previo pagamento di una tariffa di 5,00 euro a pezzo (fino a kg 20) o di 10, 00 euro (oltre kg. 20); il conferimento diretto è gratuito presso il centro di multiraccolta sito in Viale Magna Grecia, S. Maria Catanzaro, area ex mercati generali». Infine il presidente Laudadio si è soffermato sull’importanza della collaborazione del cittadino: «il quale può, attraverso il proprio comportamento, modificare sensibilmente il risultato finale del servizio erogato, aumentando o diminuendo la qualità dello stesso. Il contributo dell’utente, come ad esempio il corretto utilizzo dei contenitori per i rifiuti, è per l’Azienda d’importanza fondamentale. Non abbandonate rifiuti nel territorio o accanto ai cassonetti, creando discariche abusive».

Della crisi del comparto apistico mondiale ha ampliamente parlato Carlo Bova, produttore di miele di Amaroni: «Negli ultimi decenni il sistema di conduzione agricola è cambiato stravolgendo completamente quanto di più bello e buono la natura offriva. Noi apparteniamo ad una regione che non vive di industrie, ma poggia le basi della sua economia sul mondo agricolo e sull’artigianato tradizionale. In questo contesto trova ampio spazio un comparto in forte crescita, quello apistico, che apparentemente rappresenta una nicchia di produzione, ma in realtà vanta circa 362 aziende e 61.000 arnie regolarmente censite all’albo regionale apicoltori. Ringrazio l’assessore Mario Pirillo per la sensibilità dimostrataci in passato; l’augurio è quello che voglia continuare ad interessarsi per migliorare le condizioni del nostro settore, i cui benefici sarebbero poi a disposizione dell’intera colletività. Bisogna salvare l’ape per gli importanti ruoli che essa svolge in natura. Einstein diceva: “Se le api dovessero morire, al mondo non rimarrebbero che quattro anni di vita”».

Per diventare i protagonisti di questo nuovo format occorre scrivere all’indirizzo di posta elettronica: inchiostroelettronico@telespaziotv. com o contattare il numero 3484929505.

Rita Macrì

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44 Giovedì 5 Febbraio 2009 il Domani

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Sport

IL CASMS

DIRITTI TV IN INGHILTERRA

Cagliari-Atalanta e Napoli-Bologna Niente stadio ai tifosi ospiti

La Premier League incassa un miliardo per le partite dal 2010 al 2013

Coppa Italia: i bianconeri battono il Napoli 4-3 ai calci di rigore La partita si era conclusa sullo zero a zero dopo i supplementari Lo sport italiano fa fronte comune in favore di Mannini e Possanzini

Qualificazione agli Europei 2011 abbastanza agevole per gli azzurrini

Il vertice di ieri al Coni

Casiraghi “vede” gli Europei del 2011

Figc contro il Tas: “Quella squalifica è da annullare”

Urna favorevole L’Under 21 evita le “big”

ROMA - Tutti in campo per chiedere la revisione della sentenza. Il caso di Davide Possanzini e Daniele Mannini, i due calciatori squalificati un anno dal Tas di Losanna per essersi presentati in ritardo a un controllo antidoping il primo dicembre 2007, finisce di nuovo sotto i riflettori della Wada: dopo un’ora di vertice al Coni, alla presenza del presidente Petrucci, la Figc ha pronta la lettera per chiedere all’agenzia mondiale antidoping di farsi promotrice dell’istanza di revisione della sentenza, giudicata dal mondo del pallone «sproporzionata rispetto all’infrazione commessa». Un atto concreto della federazione che vuole che il caso si riapra.

La Figc punta a un nuovo arbitrato, ma ha studiato anche un’altra strada fuori dall’ordinamento sportivo.

ROMA - L’Italia Under 21 allenata da Pierluigi Casiraghi è stata inserita nel Gruppo 3 di qualificazione agli Europei di categoria, in programma nel 2011 sui campi di Danimarca. Assieme agli azzurrini anche i pari età di Galles, Ungheria, Bosnia-Erzegovina e Lussemburgo. La nuova avventura scatterà il 28-29 marzo: passeranno alla fase successiva le prime di ogni girone (sono 10 in tutto) e le quattro migliori seconde. La qualificazioni si concluderanno il 7 settembre 2010. Successivamente verrà allestito un barrage a 14 squadre dal quale usciranno le sette nazionali che si contenderanno, insieme alla Danimarca (ammessa di diritto in qualità di nazione ospitante), l’Europeo del 2011.

La Juve vince la lotteria Decisivi gli errori dal dischetto di Lavezzi,Contini e Gargano Juventus (4-4-2): Manninger; Grygera, Legrottaglie, Mellberg, De Ceglie (Molinaro dal 23’ pt); Marchionni, Sissoko, Poulsen, Giovinco (Nedved dal 23’ st); Iaquinta (Trezeguet dal 15’ st), Del Piero. A disp. Chimenti, Ariaudo, Camoranesi, Amauri. All. Ranieri Napoli (3-5-2): Navarro; Santacroce, Cannavaro, Contini; Montervino (Bogliacino dal 30’ st), Pazienza, Gargano, Hamsik, Aronica (Vitale dal 1’ pts); Lavezzi, Zalayeta (Denis dal 10’ pts). A disp. Sepe, Maggio, Russotto, Pià. All. Reja Arbitro: Ayroldi di Molfetta Ammoniti: Contini, Molinaro, Montervino, Mellberg, Santacroce, Bogliacino, Sissoko TORINO - Ci sono voluti i calci di rigore per indicare, tra Juve e Napoli, l’avversaria del Lazio nella semifinale di Coppa Italia. Dagli undici metri, dopo un match dai toni più agonistici che tecnici, hanno prevalso i bianconeri, in virtù

Sissoko prova a strappare il pallone al napoletano Hamsik

Gli avvocati dello Spice Boy trattano la rescissione

Beckham ha voglia di Milan Lavora per lasciare i Galaxy MILANO - Si tratta e quindi c’è speranza: gli avvocati di David Beckham stanno cercando di capire che margini ci sono per una rescissione del contratto che lega il giocatore ai Los Angeles Galaxy. Il Milan aspetta e spera che si apra uno spiraglio nel quale inserirsi per chiudere la questione. Perchè se è vero che Beckham vuole restare rossonero, è altrettanto pacifico che Galliani vorrebbe sfruttare ancora a lungo le sue prestazioni calcistiche e non solo. L’arrivo della squadra di Ancelotti all’aeroporto di Glasgow è stato contrassegnato dall’ennesimo bagno di folla e i conti in via Turati tornano ogni volta che viene giocata un’amichevole come quella di ieri contro i Rangers (2-2 con gol rossoneri di Pato e Kakà). Ciò che ha sorpreso tutti è stato il suo impatto positivo sulle fortune calcistiche dei rossoneri, imbattuti nelle cinque gare con l’inglese titolare. «I legali di Beckham stanno parlando con i Los Angeles Galaxy - spiega Adriano Galliani - Se loro si rendono disponibili ad affrontare una trattativa, noi saremo ben felici di farla».

Le semifinali di Coppa Italia Andata - Ritorno

Andata - Ritorno

4 marzo - 22 aprile

4 marzo - 22 aprile

2009

INTER

LAZIO

2009

FINALE

13 maggio SAMPDORIA

JUVENTUS ANSA-CENTIMETRI

dell’errore decisivo commesso all’oltranza da Gargano.

Pronti via e Napoli subito aggressivo. Al 15’ Lavezzi si guadagna una punzione da posizione invitante, ma Sissoko spazza l’area. La risposta dei padroni di casa arriva con Del Piero, che al 18’ chiama in causa Navarro con un sinistro senza tante pretese. Poi De Ceglie accusa un forte dolore allo sterno

dopo un violento contrasto. Entra Molinaro, mentre De Ceglie viene portato all’ospedale per accertamenti, risultati poi negativi. Al 25’ Del Piero ha l’occasione per trafiggere Navarro dalla ‘sua’ mattonella, ma calcia sulla barriera. Le occasioni, se così si possono chiamare, terminano qui. Nella ripresa le squadre si presentano con gli stessi undici. Al 4’ Lavezzi dribbla tre

avversari, Legrottaglie respinge come può verso la linea di fondo, palla ad Hamsik che mette in imbarazzo Manninger con un tiro cross. Al 15’ Iaquinta fa posto al rientro in campo di David Trezeguet. Finalmente una buona notizia per Ranieri. Due minuti e Del Piero manca l’appuntamento con il gol a causa di uno scivolone che non gli permette di intervenire su

un cross di Marchionni. Al 24’ Juve vicina al vantaggio, ma grazie a Cannavaro, che per poco non beffa il proprio portiere dopo un rimpallo in piena area. Al 36’ Gargano sfrutta un’indecisione a centrocampo dei bianconeri, parte da solo verso Manninger, ma viene stoppato da un prodigioso intervento in recupero di Mellberg. Sugli sviluppi del calcio d’angolo Lavezzi

In semifinale c’è la Lazio Si gioca il 4 marzo e il 22 aprile strozza troppo dal limite dell’area.

Fuori poco più di un metro. A cinque minuti dal termine Lavezzi, servito in profondità da Hamsik, mette in mezzo un pallone che sfila davanti allo specchio della porta senza che nè Bogliacino nè Zalayeta riescano a intercettarlo. Reja, a bordo campo, urla tutta la sua rabbia. In pieno recupero Del Piero verticalizza in area per Trezeguet, tocco morbido e gol, ma Ayroldi annulla per fuorigioco. Decisione più che dubbia. Si va ai supplementari. E ancora Trezeguet protagonista, anche se in negativo: il bomber non riesce a insaccare a distanza ravvicinata, trovando l’opposizione di Navarro. Nel secondo tempo supplementare, ancora Juve vicina al gol: Nedved calcia da fuori area una palla velenosa, Navarro respinge centralmente e Del Piero colpisce a botta sicura, ma Cannavaro si immola e devia. Poi i rigori.

il Domani Giovedì 5 Febbraio 2009 45

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Sport

Sci L’azzurro conquista la prima medaglia ai Mondiali Grande impresa nella difficile pista in Val d’Isere

Basket Allenerà la nazionale per 4 anni

Fill “supergigante” L’argento è tutto suo L’oro è di Cuche Innerhofer quarto: il podio gli sfugge per soli 5 centesimi

La prima medaglia italiana PETER FILL

Toni Visentini

VAL D’ISERE (FRANCIA) - Secondo giorno di gare ai Mondiali della Val d’Isere e per l’Italia arriva la prima medaglia. È d’argento e l’ha conquistata Peter Fill, altoatesino di Castelrotto, protagonista di una grande impresa su un tracciato di supergigante mai così difficile. Ma è stata soprattutto una grande Italia. Oltre all’argento di Fill, infatti, c’è il quarto posto, bronzo sfiorato per soli 5 centesimi, di Christof Innerhofer, un altro dei cinque altoatesini che hanno difeso con onore i colori azzurri sulla pista Bellevarde. Come ha riconosciuto Peter Fill, ieri c’era il sole e tutti hanno gareggiato con le medesime condizioni meteo. Ma la gara - vinta dal veterano elvetico Didier Cuche, 34 anni e macellaio di professione - è stata segnata più che mai dalla difficoltà del tracciato, il lungo vertiginoso muro della Bellevarde su cui gli atleti hanno gareggiato solo negli ultimi anni e solo con mezze gare come supergiganti e discese di combinata. Più che un supergigante è stato un gigante super perchè il tracciato non poteva essere che pieno di porte per costringere gli atleti a curvare

Nato il

12 novembre 1982

a

Bressanone (Bz)

Altezza

175 cm

Peso

87 kg

Team

Centro Sportivo Carabinieri

LA SUA BACHECA I precedenti podi nelle varie competizioni

PRIMO

SECONDO

TERZO

COPPA DEL MONDO

Dall’esperto il primo sì Piace l’idea del Gp all’Eur

CAMPIONATI MONDIALI JUNIORES

-

Peter Fill mostra l’argento

ANSA-CENTIMETRI

pettorale 11, si è infatti portato al comando lasciandosi alle spalle nientemeno che l’austriaco Benjamin Raich che era uno dei vincitori annunciati. Ma la storia è andata in maniera completamente diversa, la Bellevarde con tutte le sue curve ha mandato in tilt grandi campioni. Con Innerhofer in testa pareva realizzarsi il sogno del brutto anatroccolo che si riscopre campione del mondo; è

durato finché è arrivato Didier Cuche, il veterano elvetico che ha domato la Bellevarde come nessun altro, con solo piccole sbavature. Poi è stata la volta del norvegese Aksel Svindal, vero marcantonio ma secondo a 1“, quindi Peter Fill, preciso e pulito, aggressivo e sicuro di sè; nelle porte finali recuperando su tutti si è fatto strada verso il podio a spese del giovane compagno.

Lichtsteiner ko in allenamento Il difensore separato in casa dopo il rifiuto di andare in panchina

Lazio nella bufera perde ancora pezzi

Il “ribelle” Panucci chiede scusa Ma si è dimenticato di Spalletti

La Lazio vuol uscire dal momento no

ROMA - Ripartire dal 3-0. Da quello subito domenica scorsa dal Milan, ma soprattutto da quello inflitto alla Fiorentina nella gara d’andata allo stadio Olimpico. Il tecnico della Lazio, Delio Rossi, chiede questo alla sua squadra in vista della trasferta contro i viola allo stadio Franchi. Per uscire dalla crisi di risultati e di gioco in cui il gruppo biancoceleste è sprofondato nell’ultimo periodo (tre sconfitte consecutive in appena dieci giorni), il mister romagnolo vorrebbe rivedere quella Lazio compatta, solida e soprattutto unita, che fu in grado di schiacciare letteralmente la squadra di Cesare Prandelli. Quei sogni, oggi, sembrano essere irrimediabilmente svaniti a causa di un declino inesorabile del gruppo di Rossi. Dal derby perso contro la Roma lo scorso 16 novembre, la Lazio ha portato a casa appena due vittorie in 11 incontri (Palermo e Reggina), racimolando solo nove punti. Dalla zona Champions è scesa a metà classifica. Intanto, Rossi dovrà ancora una volta modificare la difesa a causa delle assenze legate alle squalifiche di Siviglia e Radu. Non solo, durante l’allenamento di ieri, si è fermato anche Lichtsteiner: il terzino svizzero ha riportato una forte contusione alla caviglia sinistra.

ROMA - Primo incontro tecnico ieri tra la Fg Group e l’architetto Hermann Tilke per portare avanti il progetto di Gpnella capitale. Tilke (foto), architetto di fiducia del patron Bernie Ecclestone, ha rilasciato giudizi positivi dopo aver visitato il quartiere dell’Eur, scelto come sede ideale per realizzare il progetto del Gp Roma di F1.

Intanto sembra possibile una new entry nella Formula 1 da parte di una scuderia a stelle e strisce per il Mondiale 2010. Il team, denominato USF1, dovrebbe avvalersi del lavoro del progettista statunitense Ken Anderson e di Peter Windsor, ex team manager della Williams.

Rugby Sabato il 6 Nazioni con l’Inghilterra

L’Italia dell’ovale ci crede Mallet suona la carica ROMA - Mancano ancora tre giorni alla sfida che inaugurerà il Sei Nazioni tra Inghilterra e Italia a Twickenham, ma per il ct azzurro Nick Mallett (foto), la sfida è cominciata: «capisco l’interesse intorno Mauro Bergamasco come mediano di mischia, ma non sarà questa scelta a decidere.

Giocheremo in quindici contro quindici e, se ci esprimeremo ad altissimo livello, potremo anche portare a casa il risultato».

Il terzino Riise fermo almeno 25 giorni Totti, Baptista e Perrotta recuperati ROMA - Notizie buone e meno buone si rincorrono freneticamente a Trigoria, quartier generale della Roma: Panucci chiede scusa, Spalletti ritrova Totti, ma anche Baptista e Perrotta, mentre Riise starà fermo per almeno 25 giorni.

Ieri è stato il giorno del primo allenamento per i nuovi acquisti Motta e Diamoutene. Due sedute di lavoro per la squadra che ritrova il proprio capitano: Totti, infatti, giocherà contro il Genoa. È questa la notizia più importante, che fa quasi passare in secondo piano le dichiarazioni di Panucci: il difensore ha chiesto scusa a tutti, direttamente, meno che a Spalletti, il più arrabbiato con lui dopo il gran rifiuto di sedere in panchina contro il Napoli. «Chiedo pubblicamente scusa ai tifosi, alla società e ai miei compagni, per il mio comportamento in occasione della partita di Napoli - ha detto Panucci -. Le mie dichiarazioni, relativamente al desiderio di andar via da Roma, sono state dettate dall’eccessivo nervosismo: sono a Roma da otto an-

MADRID - ’Scariolo prende il comando’. Così le pagine web dei quotidiani iberici salutavano ieri l’arrivo di Sergio Scariolo alla guida della nazionale di basket iberica, campione del mondo. L’allenatore bresciano 47 anni, viene definito da El Pais un «tecnico di successo, profondo conoscitore del basket spagnolo, con un’esperienza lunga e piena di risultati».

Scariolo è il secondo allenatore straniero della nazionale di pallacanestro, dopo la breve tappa del lituano nazionalizzato statunitense Michael Ruzig, nel 1950-1951. Subentra ad Aito Garcia Reneses, che aveva lasciato dopo l’argento alle Olimpiadi di Pechino, e dovrà conciliare il nuovo incarico con quello di tecnico del club russo del Khimki, che allena da appena un mese. È la stessa Feb a confermare che l’accordo sul contratto di 4 anni è stato chiuso dal direttore esecutivo della federazione, Jesus Bueno.

F1 Una squadra Usa nelle corse dal 2010

CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI

altrimenti avrebbero preso velocità pazzesche. Curvare cercando di dare il massimo vuol dire anche commettere errori, mettersi di traverso, perdere la linea ideale o perdere velocità. Oppure volare nelle reti come l’americano Ted Ligety che è scivolato per 300 metri prima di fermarsi senza danno, buon per lui. L’Italia ha sentito subito che sarebbe stata una giornata di gloria. Christof,

Scariolo re di Spagna E’ il nuovo selezionatore

Rally Dopo Suzuki e Subaru un altro ritiro

La Mitsubishi lascia E’ l’effetto della crisi Il difensore ha chiesto scusa ma non a tutti

ni e farò in modo di onorare i colori giallorossi fino alla fine».

Una scelta casuale, quella di non nominare mai Spalletti, che lo ha escluso dalla lista Champions in extremis, oppure voluta? Rimane fra i tifosi il dubbio che Panucci abbia chinato il capo solo adesso, perchè non è riuscito ad andar via. Domenica la Roma sarà al-

l’Olimpico per la sfida-Champions contro il Genoa e oltre Totti avrà i recuperati Baptista e Perrotta. Fermi, invece, Menez per problemi ai flessori e Riise che dovrà osservare per il dolore al ginocchio sinistro 20-25 giorni di stop.

Indisponibile Cassetti, alle prese con una grave lesione muscolare rimediata contro il Palermo.

TOKYO - Mitsubishi lascia la Dakar e si ritira dai rally, seguendo a breve le defezioni di Suzuki e Subaru dallo stesso settore. Il mondo dell’auto giapponese batte in ritirata sotto i colpi della crisi economica globale che mette a dura prova la tenuta dei dati di bilancio. Se si tiene conto dell’abbandono delle gare sportive della Honda nella Formula 1 e della Kawasaki nella MotoGp, allora si ottiene un quadro disastroso. «L’improvviso crollo ci obbliga a una maggior parsimonia nell’uso delle risorse», ha spiegato un po’ a sorpresa il gruppo di Tokyo.

46 Giovedì 5 Febbraio 2009 il Domani

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SPORT Il difensore amaranto parla del match di sabato sera contro il Milan

S E R I E

A

REGGINA

REGGIO CALABRIA — Ultimi allenamenti al Sant’Agata prima della partenza per Milano.

La preparazione al match di San Siro infatti volge al termine dopo un lavoro meticoloso da parte mister Nevio Orlandi.

Il tecnico, nel corso della seduta di ieri mattina, ha provato diverse soluzioni di gioco da adottare al Meazza contro il Milan di Carlo Ancelotti.

Un match tutt’altro che semplice, non solo per le grandi qualità individuali dei rossoneri, ma anche per le motivazioni dell'avversario che grazie alla seconda posizione della classifica crede nelle possibilità di conquista dello scudetto.

Orlandi nel corso della settimana non ha potuto lavorare con l’organico al completo.

Sono mancati Brienza e Lanzaro, con quest’ultimo che solamente ieri ha ripreso ad allenarsi col gruppo. Il difensore, che domenica contro la Roma ha dovuto lasciare il campo anzitempo per un fastidio muscolare, sembra aver recuperato.

Difficile invece che torni a disposizione l’attaccante amaranto, che già dalla gara col Chievo ha visto riacutizzarsi un problema muscolare. Lo staff tecnico valuta giorno per giorno le sue condizioni, ma appare scontato il suo forfait anche per la gara contro il Milan. Ad eccezione di Barreto, che ha lavorato a parte, tutti sono disponibili compreso Cascione che lunedì si è unito al gruppo dopo essersi ripreso dall'infortunio che lo ha tenuto fermo per qualche mese. A San Siro Orlandi al momento sembra intenzionato a schierare per dieci undi-

2ª D I V I S I O N E

VIBONESE

VIBO VALENTIA — Dalla Lega, dunque, è arrivata la conferma: il derby giallorossoblù si giocherà domenica al Ceravolo. Dunque, niente riposo obbligatorio per Catanzaro e Vibonese, così come accadrà per le altre formazioni di Seconda divisione, e normale settimana di lavoro per preparare questa delicata gara. Una gara che, comunque vada a finire, non sarà come quella che sarebbe stata se si fosse giocato regolarmente domenica scorsa. E non lo sarà soprattutto per la Vibonese.

La squadra di Angelo Galfano che scenderà in campo, infatti, sarà diversa da quella che aveva preparato la gara come da calendario. La chiusura del mercato invernale ha regalato ai rossoblu ultimi, interessanti botti. Il buon lavoro diplomatico del presidente Gurzillo, che nel frattempo si è trasformato in un vero e proprio direttore sportivo della sua squadra, ha sortito gli effetti sperati mantenendo fede

Santos Dos Pintos: «Anche un punto sarebbe il massimo» In alto il tecnico della Reggina Orlandi.

A sinistra la coppia del Milan Kakà-Ronaldinho Qui, a fianco Santos Dos Pintos

cesimi la formazione impiegata contro la Roma: il dubbio riguarda il centrocampo, precisamente Carmona, che rientra dopo aver scontato due turni di squalifica. Il mister sta valutando un suo eventuale impiego, che potrebbe comportare la panchina per uno tra Barillà e Costa.

La Reggina, reduce da due pareggi consecutivi, nutre speranze di poter uscire da San Siro con un altro risultato positivo. «Conquistare un punto contro il Milan per noi sarebbe il massimo - ha detto Santos Dos Pintos-. Sappiamo che non sarà facile perché giocheremo contro una delle

squadre più forti al mondo, ma in campo si scende in undici contro undici. Noi siamo in salute e ci proveremo».

Il difensore amaranto ha spiegato come la squadra sia «lavorando molto perché siamo consapevoli di dover uscire da questa difficile situazione. Siamo sulla strada giusta - ha proseguito - e nelle ultime due gare siamo migliorati. Abbiamo dimostrato carattere e voglia di lasciarci alle spalle tutte le difficoltà».

Quella rossonera secondo Santos è una squadra da temere nel suo complesso. «Il Milan - ha affermato - ha giocatori che fanno la differen-

za. E’ vero, mancherà Pirlo, che per loro è un giocatore molto importante, ma chi lo sostituirà sarà altrettanto importante. C’è da temere a mio giudizio l'attacco. Pato sta attraversando un ottimo momento, è uno che fa la differenza insieme a Kakà. Credo che Pato nelle ultime settimane, segnando, abbia dimostrato di essere più in gamba degli altri. Secondo me però possiamo giocarcela. Dentro dinoi è scattata la voglia di fare qualcosa in più. Credo che siamo in grado di portare a casa un risultato positivo».

Il tecnico rossoblù prepara il derby di domenica. Ma rimane l’incognita Ruscio

trocampisti, quanto può tornare utile un giocatore come Ruscio, che – è bene non scordarlo – è stato comunque un protagonista del bel girone d’andata della Vibonese?

Per il derby di domenica scorsa, quando ancora i giocatori in rosa sembravano contati e forse insufficienti, Galfano aveva operato scelte coraggiose cambiando anche l’impostazione tipica della sua squadra e facendo di necessità virtù; oggi, che invece la rosa si è allargata con ragazzi promettenti, sebbene ancora da amalgamare, l’allenatore rossoblu manterrà la formazione già pensata, oppure si lascerà tentare sperimentando, sin da subito, soluzioni originali?

Rimane il problema delle condizioni atmosferiche. Finché la pioggia continuerà ad allentare i terreni di gioco, vi sarà la necessità di appesantire la formazione privilegiando la prosa alla poesia, la spada al fioretto, un gioco secco e concreto e non tecnico e talentuoso, che è invece nelle caratteristiche della “banda Galfano”.

Insomma, non sono pochi i dubbi che Galfano è chiamato a sciogliere in questa settimana di lavoro in vista del derby, ma stavolta può permettersi il lusso di fare i conti con l’abbondanza piuttosto che con una rosa ridotta. E’ già un passo avanti. Basterà?

Ultimi allenamenti al Centro sportivo Sant’Agata prima della partenza per Milano. Ancora incerta la presenza della punta Brienza

Contro il Catanzaro Galfano potrà contare sui nuovi arrivi

Il tecnico rossoblù, Angelo Galfano

alla filosofia annunciata: a Vibo Valentia solo giovani promettenti da valorizzare. Un progetto che sembra essere stato capito e condiviso soprattutto dalla Roma, che ha offerto al clan Gurzillo due giovani davvero interessanti da scoprire e valorizzare in questa restante parte di campionato.

Rimane una sola incognita, risolta la quale si potrà affrontare con serenità il resto del torneo di Seconda divisione. Ovviamente, il riferimento è all’ex capitano Giovanni Ruscio, messo sul mercato ma rimasto a Vibo Valentia e rimasto sotto contratto con la Vibonese.

Fare finta che non c’è, come si era pensato di fare giusto domenica scorsa al Ceravolo, è paradossale e pericoloso, trasformarlo in un problema sarebbe sciocco e non meno pericoloso.

Ciò detto, rimane un quesito, un quesito molto serio da risolvere: proprio con gli ultimi due arrivati, Falco e Marangon, entrambi cen-

Angela Latella

Maurizio Bonanno

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il Domani Giovedì 5 Febbraio 2009 47

SPORT 2ª D I V I S I O N E

Prosegue con tranquillità la preparazione della squadra di Toscano che pensa già all’impegno con l’Isola Liri

Cosenza, ambiente sereno COSENZA

Contro i laziali sarà assente Braca, squalificato per un turno

COS E N ZA — Di nuovo in

campo la banda Toscano: son ripresi gli allenamenti che porteranno fra dieci giorni il Cosenza alla seconda consecutiva gara in casa.

Prossimo avversario l’Isola Liri che lo scorso anno è stato promosso insieme al Cosenza dalla serie D. Una squadra che venne battuta all’andata per uno a zero con una rete del “Principe” Roberto Occhiuzzi. Era un Cosenza, quello, che cercava di spiccare il volo. E’ un Cosenza quello di oggi che ha spiccato il volo in modo definitivo.

A ben veder la classifica che si sta delineando pare proprio che poche possibilità restano agli inseguitori che comunque non molleranno certamente in vista degli scontri diretti delle prossime settimane e, per il Catanzaro, del recupero del derby contro la Vibonese che aspetta la formazione guidata da mister Provenza.

Per quanto riguarda le notizie che hanno attratto la nostra attenzione dopo la vittoria casalinga della scorsa domenica, vogliamo spostarci in Sicilia, in casa dei rivali silani, terzi in classifica: ovvero il Gela di Cosco.

Fino alla settimana scorsa la squadra del presidente Tuccio sembrava immune dai problemi e invece. In pochissimo tempo la gente di Gela ha perso la testa e adesso si è persa la serenità che si diceva essere presente in tutto l’ambiente. A Cosenza

2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA LAMEZIA TERME — Dopo il faccia a

faccia di mertedì tra dirigenti, tecnico e giocatori (alcuni dei quali come Filippi duramente contestati da un gruppo di sostenitori biancoverdi), ieri è proseguita la preparazione in casa Vigor con una doppia seduta. Il clima, ovviamente, è particolarmente “teso” e, al di là di quanto maturato al termine del confronto tra i vertici societari e la squadra, c’è comunque la piena consapevolezza nell’entourage biancoverde di preparare al meglio e con la massima concencentrazione la sfida di domencia 15 febbraio contro il Melfi.

Un match, lo abbiamo ricoradato più volte, che la Vigor ha l’obbligo di vincere. Pena, la panchina di Ammirata e una situazione di classifica che, a quel punto, diventerebbe quasi irrimediabile. Insomma, la corsa verso la salvezza passa inderogabilmente dalla vittoria cotro i lucani anche in considerazione che, sette giorni dopo, il 22 febbraio ci sarà l’atteso derby al Ceravolo contro il Catanzaro. Due gare fondamentali per il futuro della Vigor in questo drammatico torneo.

Come abbiamo scritto anche ieri, oltre al tecnico, in questi giorni, un lavoro importante dovrà svolgerlo

Nelle due foto, la difesa rossoblù impegnata durante il derby di Lamezia contro la Vigor. A sinistra, Braca. Il Cosenza si gode il primato con grande serenità in attesa del prossimo impegno casalingo contro l’Isola Liri.

sappiamo cosa vuol dire perdere la testa e dunque nessuno ha voglia di fare la morale ai tifosi del Gela.

Una cosa però bisogna dirla riguardo al comportamento della Lega calcio che come al solito usa due pesi e due misure. In una stessa situazione ad altre società, non sono stati inflitti solo degli euro di multa, ma giornate di squalifica al terreno di

gioco. Giornate di stop sono state inflitte ad alcuni calciatori bianco blu ma null’altro.

Anche il Cosenza paga dazio comunque al giudice sportivo con la squalifica inflitta ad Enrico Braca: quarta ammonizione programmata. La perdita di tempo nell’effettuare la rimessa dal fondo ha fatto si che il difensore centrale possa sal-

tare la gara contro l’isola Liri per curare una frattura al mignolo che lo assilla da un po’ di tempo.

Lo stesso Braca si è scusato con la tifoseria per la scena poco edificante di cui si è reso protagonista dopo la sostituzione del secondo tempo.

La professionalità del ragazzo lo ha fatto entrare nella sala stampa per chia-

rire l’accaduto, ma a tutti è apparso chiaro che la reazione di Enrico fosse legata semplicemente alla tensione della gara.

Tutto chiarito, già Toscano lo aveva fatto intervenendo in una trasmissione televisiva lunedì sera. Oggi e domani proseguirà la preparazione della squadra rossoblù.

Carmelo Grandinetti

Dopo il faccia a faccia tra dirigenza, giocatori e tecnici prosegue la preparazione in vista della sfida col Melfi

Giorni di massima concentrazione per evitare il baratro il direttore generale, Donnarumma chiamato a tessere le fila e a fare da collante tra le esigenze della società e il settore tecnico. Un lavoro che implica un continuo confronto con il tecnico sulle condizioni di ogni singolo atleta in forza all’organico lametino. In sostanza, anche Donnarumma potrà indicare quali elementi preferire per formare un undici titolare e quali, eventualmente, lasciare in panchina. Il tecnico siciliano, a questo

punto, non avrà più alibi anche in virtù ormai di una rosa completamente a sua disposizione. In attacco, ormai recuperato Angotti, potrà disporre di Sergi, Ragatzu e Falco. Stessa cosa a centrocampo con elementi in grado di fare la differenza. Resta, l’incognita del reparto difensivo dove, anche alla luce delle opache prestazioni, sia Filippi che lo stesso Pascuccio sono in discussione, Soprattutto il primo verso il quale il tecnico dovrà tro-

LEONE dalla prima Ma c’è chi dimentica le prodezze che in ogni partita determinano le sorti di un incontro. A Cosenza sono bastate quattro partite a Ciccio Mortelliti per entrare nel cuore del popolo rossoblu. Gol vittoria nella rimonta di Barletta all’esordio; nel derby con la Vibonese ha chiuso il macth firmando la rete del 2-0; a Lamezia ha sbloccato il risultato per poi regalare a Catania l’assist del 2-0; domenica scorsa ha sbloccato il risultato nell’ostica sfida con il Manfredonia. Al San Vito ormai lo chia-

Il difensore centrale della Vigor Giacomo Filippi duramante contestato dai tifosi alla ripresa degli allenamenti.

vare il coraggio - se il caso lo richiede - di sostituirlo con il nuovo arrivato Cascone.

Tornando alla preparazione, per oggi è prevista un’altra doppia seduta.

Domani, un solo allenamento alle

mano il “cobra”, eppure c’è chi avrebbe voluto un bomber...

E che dire di Caputo a Catanzaro? Semplicemente straordinario. Si sblocca alla sesta giornata aprendo le marcature nel derby di Lamezia; nel finale di gara decide il match casalingo con la Scafatese; ad Andria, sempre sui titoli di coda, un suo tiro provoca la deviazione di Sgarba che vale altri tre punti; a Melfi in pieno recupero segna il gol vittoria; al Barletta rifila una doppietta che porta un altro successo; al Ceravolo con il Noicattaro agguanta il pari; decide la sfida di Aversa e quella in

14,30 al “Carlei” e sabato seduta mattutina alle 10,00 sempre allo stadio Provinciale di via del Progresso. r. s.

casa con il Manfredonia; a Cassino riporta le squadre sul pareggio dopo la rete di Morello. A tirare le somme, i gol di Caputo sono stati tutti decisivi e hanno portato qualcosa come 28 punti.

Signori, o meglio commissari tecnici di tutt'Italia: parlate pure di mercato, di gioco, di spettacolo, di poche vittorie e di società allo sbando, alla fine la differenza la fanno sempre le giocate dei singoli.

Quelle che mettono tutti d'accordo. Mortelliti e Caputo docet.

Valter Leone

48 Giovedì 5 Febbraio 2009 il Domani

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

LA DOPPIA INTERVISTA A tu per tu con l’attaccante Nicola Falomi e il jolly Andrea Pippa

«Possiamo recuperare sul Cosenza» CATANZARO

CATANZARO — Nicola Falomi e Andrea Pippa, ovvero gli unici innesti nella formazione giallorossa alla chiusura del mercato di gennaio.

Due giocatori dalla grande personalità, oltre che tecnicamente molto validi. Per l’attaccante (ex “bomber” della Nocerina, per i primi sei mesi di questa stagione agonistica in forza alla Pistoiese) subito un esordio vincente, contro il Manfredonia al “Ceravolo”.

«Un inizio da questo punto di vista positivo – ha sottolineato il giocatore nato a Cortona, in provincia di Arezzo -, perché coinciso con il primo successo interno del girone di ritorno. Un debutto, per la verità, un pò a sorpresa, considerato che ero arrivato solo da pochi giorni a Catanzaro. E’ vero che contro il Manfredonia il gioco è stato alquanto latente, ma in simili frangenti, ovvero con la compagine giallorossa ancora imbattuta dall’inizio del torneo, il risultato finale può anche prevalere sulla prestazione non ottimale della squadra. Del resto a Cassino è accaduto il contrario, con la squadra che ha fornito una prestazione eccellente, ma, alla fine, si è ritrovata con un solo punto nel carniere. Diciamo allora che gioco e risultato non vanno sempre a braccetto».

Proprio a Cassino, sia pure nella parte finale del match, ha esordito, invece, Andrea Pippa, proveniente proprio dalla formazione laziale, dopo avere militato per cinque stagioni dal 2003 al 2008 nella Vigor Lamezia.

«Contro la mia ex squadra – ha affermato – il Catanzaro è andato oltre il pareggio ottenuto, nel senso che, per il gioco evidenziato, meritava l’intera posta. Ho visto una formazione che ha dimostrato grande carattere, nel senso che pur in svantaggio dopo pochi minuti dall’inizio, è riuscita a rimettere in sesto il risultato, sfiorando in più di una occasione la vittoria, che, a questo punto, avrebbe meritato».

Falomi, perché il Catanzaro?

«Quando si riceve una proposta da un club come quello catanzarese, non si può pensare due volte. Ecco quindi che non è stato un CATANZARO — Tanta voglia di scendere in campo per affrontare la Vibonese. Come dire, le Aquile mordono il freno in attesa del recupero di campionato con la Vibonese.

La vittoria del Cosenza, sempre più nei panni di lepre del torneo, e la concomitante sconfitta del Gela hanno messo la compagine di Provenza nella condizione di chi aspetta con ansia la partita della domenica con un chiodo fisso in testa: la conquista dei tre punti.

Uno stato d’animo, comunque, non molto dissimile da quello di domenica scorsa, allorché, negli spogliatoi, lo stesso Provenza ha commentato: «I miei ragazzi scalpitavano per giocare, perché convinti di poter vincere l’incontro.

E questo è stato un buon segno». Dopo aver quasi anticipato la sosta di campionato, in questi giorni, il Catanzaro sta preparando nei minimi particolari il match in programma domenica.

Anche ieri, in occasione della consueta doppia seduta del mercoledì, il trainer ha potuto lavorare quasi con la rosa al completo.

Infatti, sia Ciano che Francesco Corapi possono ritenersi oramai recuperati. Da martedì, il jolly difensivo e l’esterno di centrocampo lavorano rego-

“Nel girone di ritorno dobbiamo sfruttare al meglio le gare interne”

Nicola Falomi

problema scendere di categoria.

Tra l’altro, quando sono venuto a giocare da avversario con la maglia della Nocerina, ho potuto constatare la grande passione ed il caldo incitamento del pubblico.

Che impressione ho ricevuto dalla squadra? Innanzitutto ho potuto notare la grande forza del gruppo, che evidentemente il tecnico ha saputo plasmare alla perfezione; un gruppo compatto e bene amalgamato, che si allena con grande professionalità, senza pressione e quindi in perfetta armonia. Tutto ciò è importante, anzi basilare, per la domenica».

Pippa, invece, conosceva l’ambiente. Per lui forse l’inserimento è stato più facile.

«Al Catanzaro non si può dire di no – ha sottolineato il difensore, nato in provincia di Salerno, a Battipaglia per l’esattezza -, in particolare in questo momento in cui la squadra è impegnata nella lotta per la promozione. Se poi aggiungiamo la presenza di mister Provenza, del preparatore Ferragina e del mio vecchio compagno Claudio Zaminga, ecco allora come si spiega la mia venuta a Catanzaro».

Sia per Nicola Falomi che per lo

Andrea Pippa

stesso Andrea Pippa non è un problema conquistare un posto in squadra.

«La competitività che esiste nello spogliatoio – ha osservato Falominon può che essere da stimolo.

L’essenziale è lavorare bene, per mettere in condizione il tecnico di fare le proprie scelte la domenica e da questo punto di vista darò il massimo per mettermi sempre in evidenza. Per un attaccante poi il gol è tutto, per cui, incrociando le dita, mi auguro quanto prima, perché no, magari domenica contro la Vibonese, di mettere a segno la mia prima rete in maglia giallorossa. Un modo per ricambiare chi ha posto su di me la fiducia».

Pippa, quale il tuo ruolo preferito?

«Da tre anni a questa parte ho giocato come terzino sinistro oppure esterno alto di centrocampo, considerato, tra l’altro, che sono per natura un mancino, aggiungendo anche che in passato ho rivestito tutti i ruoli in difesa».

Diciamo un vero jolly, anche se bisognerà sudare veramente per fare parte dell’undici titolare.

«Per quel che riguarda, il mio compito è allenarmi nelle migliori condizioni, per essere pronto

ad ogni chiamata del tecnico. Non ho fretta, anche perché il campionato è ancora lungo e ci sarà spazio per tutti. Aspetto con fiducia il mio turno, anche se l’importante, in particolare in questo momento, è che la squadra continui il più a lungo possibile la striscia di risultati postivi, che hanno poi determinato l’imbattibilità».

Falomi, in questo girone di ritorno sarà indispensabile migliorare il ruolino di marcia casalingo.

«Sfruttare al massimo le gare interne è senza dubbio un punto fondamentale per conseguire l’obiettivo della promozione. A tal proposito vorrei anche evidenziare, ora che il Catanzaro è l’unica compagine italiana imbattuta, che quasi tutte le squadre avversarie scenderanno sul nostro campo nel tentativo di prendere quanto meno un punto. Previsto, quindi, un loro assembramento in difesa per difendere ad ogni costo il risultato. Il Catanzaro, allora, non dovrà cadere in questa trappola, affrontando l’avversario, sin dal fischio d’inizio, con grande rabbia agonistica per tentare il più presto possibile la via del gol».

Pippa, quaranta punti sono un buon viatico per guardare al giro-

NOTIZIARIO Nel test di oggi pomeriggio mister Provenza proverà l’undici anti-Vibonese

Ciano e Corapi ormai recuperati larmente con il gruppo. Qualche precauzione in più, invece, solo per Mangiacasale che, in ogni caso, dovrebbe essere abile e arruolabile dalla prossima settimana. Per Corapi si dovranno aspettare un paio di settimane. Anche ieri, unico assente era Antonio Montella che sta curando la lombo sciatalgia in un centro specializzato nei pressi di Aprilia (in provincia di Roma). Ieri mattina, la truppa giallorossa è stata alle prese con una robusta razione atletica, mentre nel pomeriggio la parte tattica e agonistica l’ha fatta da padrone.

Oggi, in occasione del test infrasettimanale contro una “mista” AllieviBerretti, Provenza proverà l’undici anti-Vibonese. Rispetto alla formazione annunciata domenica scorsa non dovrebbero esserci variazioni di sorta.

Il modulo sarà il 4-4-2 con Mancinelli tra i pali; in difesa giocheranno F. Montella, Di Maio, Gimmelli e Armenise; in mezzo campo, spazio per Berardi e Zaminga, mentre sulle corsie laterali ci sarà posto per Cardascio e Tomi; in

avanti, poi, il duo Falomi-Caputo.

Stadio. Nulla diu concreto, almeno per il momento, per quanto riguarda la riapertura del settore “distinti” e della tribuna “est”. La Commissione di vigilanza potrebbe dare il via solo quando riceverà dal Comune la documentazione completa con le modifiche al progetto originario. Il condizionale è d’obbligo, poiché spetterà alla stessa Commissione valutare la bontà e la correttezza degli incartamenti che riceverà. Potrebbe esserci anche il ricorso a nuovi lavori che consentiranno il deflusso delle persone all’uscita dei distinti. Fare previsioni, in merito, quindi, è prematuro. Bisogna solo attenedere. Nel frattempo, in giornata, potrebbero esserci novità sul frontebiglietteria. Nella sede sociale procede l’opera di collaudo dei nuovi sistemi che dovrebbero accelerare le operazioni nella vendita dei tagliandi, contribuendo, allo stesso tempo, alla diffusione dei punti vendita.

Francesco Corapi

Vittorio Ranieri

ne di ritorno in corso con grande ottimismo.

«Nella maniera più assoluta! La squadra ha tutte le carte in regola per fare anche meglio e, perché no, ridurre anche il gap dal Cosenza. Bisognerà comunque tenere ben saldi i nervi, ricordando anche che, in questo giro di boa del campionato, quasi tutte le squadre si sono rafforzate, per cui venderanno cara la loro pelle. Il Catanzaro dovrà allora cercare di fare risultato ogni domenica, senza distinguere se gioca al cospetto del pubblico amico, oppure in trasferta».

Domenica la Vibonese: che derby sarà?

«Una gara tosta – ha affermato Nicola Falomi, come del resto tutti i derby, ma alla fine il Catanzaro centrerà l’obiettivo dei tre punti».

«Tutte le partite d’ora in poi saranno difficili – ha invece evidenziato Andrea Pippa -, in quanto le squadre che andremo ad incontrare cercheranno di metterci in difficoltà. Ma il Catanzaro ha i mezzi, la tenacia ed il carattere per battere qualsiasi avversario, Vibonese in testa».

Mario Mirabello

Stadio, sì alla variante La commissione Lavori pubblici, presieduta dal consigliere Antonio Gigliotti, ha espresso parere favorevole alla variante tecnica dei lavori di adeguamento normativo dello stadio “Ceravolo”. Il progetto redatto dai tecnici comunali, Franco Procopio e Giovanni Mancuso, e che avrà come direttore dei lavori Luigi Franco, del settore gestione del territorio, è stato attentamente vagliato dai componenti la commisione presenti alla seduta: Eugenio Riccio, Sergio Costanzo, Benedetto Cassala, Amedea Rizzuto e Carlo Nisticò. Tutti si sono detti soddisfatti delle proposte tecniche apportate che rispondono alle normative vigenti e quindi, vanno in direzione di una migliore fruizione dell’impianto comunale. La Commissione ha auspicato che lo sforzo finanziario che l’Ente sta sostenendo possa essere di grande supporto alla formazione giallorossa delle “Aquile” per spiccare il volo verso la Prima divisione.

«Il Comune, la società e la squadra ha sottolineato Riccio - stanno facendo, ognuno per le rispettive competenze, in pieno la loro parte. Ci auguriamo che questa sinergia d’intenti possa riportare il vessillo giallorosso ai fasti degli anni gloriosi della serie A».

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il Domani Giovedì 5 Febbraio 2009 49

SPORT SERIE C1/M Nel derby disputato al PalaGallo con la Zona 2002 gli avversari consolidano la 4ª posizione in graduatoria

L’Atletico Panarea cala il poker CALCIO A CINQUE ZONA 2002 ATLETICO PANAREA

L’accoppiata Celia-Pastori è stata l’arma vincente, loro tre dei quattro gol realizzati

1 4

Marcatori: I tempo: 10’ Zurlo; II tempo: 9’, 30’ Celia, 10’ Galera, 32’ Pastori.

Zona 2002: Rotundo, Galera, Caroleo G., Carrozza, Brandonisio, Laudadio M., Spagnolo, Amerato, Caliò, Brescia, Carnuccio.

All. Laudadio I. Atletico Panarea: Scerbo, De Santis G., Celia, Pastori, Zurlo, Scozzafava, Ambrosio, Cacia. All. Rotundo.

Arbitri: Zirilli e Morello di Reggio Cal. Note: Osservato, prima dell’inizio della gara, un minuto di raccoglimento per ricordare le vittime dell’A3. Ammonito: Cacia (Atletico Panarea).

CATANZARO — L’Atletico Panarea

fa suo anche il match di ritorno del “derby” cittadino con la Zona 2002 e con gli ulteriori tre punti conquistati consolida la quarta posizione in graduatoria. Al “Pala Gallo” si è assistito ad una gara veloce, con continui capovolgimenti di fronte, in particolare per quel che concerne la prima frazione di gioco. Un incontro giocato tatticamente bene da parte degli ospiti dell’Atletico, al cospetto di un avversario, ancora non ripresosi mentalmente dalle ultime vicissitudine societarie. La formazione allenata da Ivan Laudadio, fisicamente non a posto per via di una preparazione approssimativa, ha cercato nella ripresa di riaprire la gara, commettendo comunque delle sbavature in difesa, che hanno consentito spesso e volentieri agli avversari di presentarsi in superiorità numerica davanti la porta difesa da Rotundo. Una gara che proponeva, tra l’altro, il confronto tra Carrozza e Matteo Brandonisio da una parte e Celia e Pastori dall’altra: quattro elementi che fino a qualche settimana addietro militavano insieme in serie B nel Catanzaro Calcio/5. E proprio l’accoppiata Celia – Pastori è stata l’arma vincente degli ospiti dell’Atletico Panarea e non solo perché tre dei quattro gol realizzati portano la loro firma.

I due giocatori si sono distinti quanto a tecnica e forza fisica,

L’Atletico Panarea

senza comunque togliere i meriti di tutti gli altri schierati dal tecnico Toni Rotundo. A proposito dei quali vanno menzionate, in particolare, le prestazioni del portiere Scerbo, del giovane De Santis G. e di Cacia. Da parte della Zona 2002, ripetiamo, un po’ troppo sbarazzina nella fase difensiva, da evidenziare qualche pregevole spunto di Carrozza e di Manuel Laudadio, ma tutta la squadra ha

bisogno di lavorare alacremente per riacquistare i ritmi di gioco e ritornare ad essere la formazione ammirata nel girone di andata.

Un “derby”, in ogni caso all’insegna della massima correttezza, con le due formazioni che hanno dato vita ad un pomeriggio di vero sport. Unica nota stonata, la direzione di gara, tutta altra che positiva, in particolare per ciò che riguarda la valutazione dei falli.

Laudadio: «Nessun alibi» Le reazioni, dopo la stracittadina, dei due tecnici catanzaresi CATANZARO — «Una bella partita, giocata con grande determinazione da parte nostra». Questo quanto affermato, a fine incontro, dal tecnico dell’Atletico Panarea, Toni Rotundo, che ha poi proseguito.

«Vittoria meritata, anche se, con un certo rammarico, ho potuto constatare di avere incontrato un avversario molto fragile dal punto di vista mentale e morale; il tutto evidentemente legato alle ultime vicende societarie. Mi dispiace, anche perché avrei voluto vincere avendo di fronte una squadra in piena serenità, oltre che in piena salute. Le potenzialità della Zona 2002 sono ben altre, come tutti sanno».

Quanto al risultato, lo stesso Rotundo ha parlato di tre punti fondamentali ai fini di quello che, ad inizio di campionato, era l’obietti-

vo principale, ovvero la salvezza.

«Ora – ha sottolineato l’interessato –, per centrarlo, ne mancano solo tre, che contiamo di conquistare sabato prossimo contro il Siderno sul nostro parquet. Ritornando all’incontro, desidererei elogiare i miei giocatori, che, all’unisono, hanno contribuito al successo, frutto, tra l’altro, di un lavoro svolto settimanalmente da un gruppo compatto e bene amalgamato, che migliora settimana dopo settimana e di questo, consentitemelo, sono davvero orgoglioso».

«Nessun alibi su questa sconfitta – ha affermato da parte sua il tecnico della Zona 2002, Ivan Laudadio -. Dopo un periodo di gioco alquanto equilibrato, abbiamo abbassato la guardia negli ultimi dieci minuti, creando molta confusione sia nella parte offensiva,

SERIE C1/MSul campo del Mimmo Polistena sfuma proprio sul filo di lana il sogno di vittoria del quintetto di Fregola

Per la Catanzarese solo un punto M I M M O P OLISTE NA CATAN ZAR ESE

2 2

Marcatori: I tempo: 12’ Corea, 20’ Soranna R.; II tempo: 10’ Lanciano, 30’ Soranna D. Mimmo Polistena: Vitale, Di Bella, Soranna R., De Filippis, Soranna D., Policaro, Callipo, Greco. All. Lo Bianco D. Catanzarese: Sperlì, Lanciano, Corea, Voci, Cipparrone, Lacava, Virgolino, Carnevali.

All. Fregola.

Arbitri: Santoro di Paola e Laganà di Reggio Cal. VIBO VALENTIA — Sfuma pro-

prio sul filo di lana il sogno di vittoria della Catanzarese Stefano Gallo, che sul campo vibonese deve accontentarsi del pareggio, comunque utile ai fini della classifica, perché consente alla formazione allenata da Gino Fregola di portarsi al comando della graduatoria, in condominio con la Fata Morga-

na, sconfitta inaspettatamente a Rende. Quanto alla gara c’è da osservare che i “giallorossi” hanno tenuto il pallino del gioco per buona parte della gara, portando numerose volte lo scompiglio sotto la porta avversaria, difesa da un Vitale in ottima giornata, aiutato anche dai vari legni che hanno negato agli ospiti la gioia del gol.

I catanzaresi, scesi in campo senza gli infortunati Patruno, D’Elia e Mardente, sin dal fischio d’inizio sono partiti in avanti, con Cipparrone che, dopo due minuti, colpisce il palo alla destra di Vitale, con un tiro da fuori area. Lo stesso estremo difensore locale, due minuti dopo, nega il gol a Voci, deviando la sfera in angolo. La risposta del Mimmo Polistena al minuto 7: su una azione di Soranna R., De Filippis lascia partire una gran botta che Sperlì neutralizza. Al 12’ arri-

va il vantaggio dei “giallorossi” ospiti, grazie alla rete di Corea, che di piatto batte Vitale, dopo un passaggio laterale di Lanciano. Ancora Catanzarese in avanti, con lo stesso Lanciano che conclude con un tiro che si stampa all’incrocio dei pali una triangolazione con Cipparrone e Voci. Al minuto 20 il pareggio dei locali, siglato da Soranna R., grazie ad un aggancio al volo, la cui palla finisce in rete alla destra di Sperlì. Negli ultimi minuti il Mimmo Polistena cerca addirittura di portarsi in vantaggio, ma la difesa catanzarese non si lascia sorprendere.

Nella ripresa ospiti indubbiamente più vogliosi, consapevoli dei propri mezzi. Corea vicino al gol che da buona posizione tira a colpo sicuro, trovando il piede di Vitale a respingere.

Lo stesso estremo difensore si ripete al 7’ volando all’incrocio

Cronaca. Due azioni per parte nei primi cinque minuti di gioco. Inizia Zurlo con una conclusione dal centro dell’area di rigore avversaria, deviata in angolo da Rotundo. Subito dopo Pastori spedisce la sfera alta sulla traversa. Rispondono i padroni di casa della Zona 2002, con una azione personale di Carrozza, di poco fuori alla sinistra di Scerbo e con Galera (al rientro dopo la giornata di squalifica) che va a colpire l’esterno della rete.

Al 7’ Brandonisio perde palla nella propria metà campo a beneficio del giovane Zurlo, che tira a colpo sicuro, con Rotundo comunque pronto alla deviazione in calcio d’angolo, subito dopo imitato da Scerbo, bravo ad uscire sui piedi di Carrozza, lanciato dal compagno di squadra Galera. Al minuto 10 il vantaggio dell’Atletico Panarea: su disimpegno di Galera, s’invola Zurlo che salta il portiere Rotundo e mette la sfera in fondo al sacco.

Lo stesso Zurlo potrebbe, sessanta secondi dopo, raddoppiare, ma che soprattutto difensiva. Bisogna ora reagire e lo possiamo fare soltanto attraverso il lavoro, considerato anche che in questo ultimo mese, la squadra ha saltato la maggior parte degli allenamenti per le ragioni a tutti note. Vorrei comunque fare osservare che, da quando è venuta fuori una certa nostra situazione societaria, i direttori di gara non sono stati equi, anzi tutto altro! Non chiediamo nessuna protezione, ma desidereremmo essere trattati nel modo più giusto, come del resto si conviene. Vogliamo dare dignità al campionato, onorandolo fino al termine, ma è necessario che gli arbitri non fischino a senso unico, altrimenti si corre il grosso rischio di falsare gli esiti delle gare e quindi il campionato. Non rientra nel mio carattere entrare nel merito su cose che non sono di mia competenza, ma se ho espresso questo pensiero – ha concluso Ivan Laudadio – significa che siamo arrivati alla frutta».

la gran botta in diagonale viene respinta in angolo da Rotundo. La reazione della Zona 2002 si concretizza con una punizione di Carrozza, alla quale risponde l’estremo difensore Scerbo con un gran balzo in calcio d’angolo.

Nella parte finale del tempo, prima Celia temporeggia un po’ troppo sotto la rete di Rotundo, consentendo a questo ultimo di recuperare, poi Caliò, imbeccato da Amerato, calcia al volo, con Scerbo che respinge in angolo.

Nei secondi trenta minuti, dopo un mancato aggancio sulla linea di porta di Pastori in apertura, arriva al 9’ il raddoppio degli ospiti, direttamente su calcio di punizione dalla lunetta, concesso dai direttori di gara, per un fallo di Manuel Laudadio sullo stesso giocatore. Un minuto più tardi la Zona 2002 dimezza le distanze con Galera, a conclusione di una azione iniziata da Brandonisio e proseguita da Carnuccio. Al 25’ grande gesto tecnico di Cacia che, su una rimessa laterale di Celia, al volo, in mezza rovesciata, manda di poco fuori. E’ il momento migliore dell’Atletico Panarea che, in un paio di ripartenze, si presenta in superiorità numerica in area di rigore avversaria. In una di queste, allo scadere del tempo regolamentare, Celia concede il bis, mettendo al sicuro il risultato, dopo un preciso passaggio di Cacia, su precedente errore di Galera.

C’è anche il tempo, nel secondo minuto di recupero, per gli ospiti, di aumentare il bottino delle reti con la quarta segnatura di Pastori, su invito del compagno di squadra De Santis G. Il numero otto dell’Atletico scarica sotto la traversa un gran tiro centrale, imprendibile per l’estremo difensore Rotundo.

Finisce 4- 1 in favore dell’Atletico Panarea, che ora può guardare con ottimismo ai prossimi impegni. Per la Zona 2002, invece, dopo la quarta sconfitta consecutiva, come detto, c’è molto da lavorare. Con il materiale a disposizione, il tecnico Ivan Laudadio non dovrebbe comunque avere alcun problema.

Mar. Mir.

Mario Mirabello

dei pali a deviare un tiro di Lanciano. Nulla può, invece, al minuto 10’ sulla conclusione dello stesso Lanciano, dopo una veloce azione iniziata da Cipparrone e proseguita da Corea con un lancio in diagonale al compagno di squadra. Sull’uno a due da registrare un palo colpito da Soranna D., a seguito di una azione convulsa sotto porta catanzarese. Nei minuti successivi portieri in gran spolvero: prima Vitale respinge in calcio d’angolo un tiro dalla distanza ravvicinata di Lacava; subito dopo tocca a Sperlì neutralizzare una incursione di Defilippis, lesto a rubare palla a Cipparrone e ad involarsi verso la porta catanzarese. Dopo un ennesimo palo di Corea (minuto 28) da posizione decentrale, arriva a soli venti secondi dal fischio finale la doccia fredda per gli ospiti catanzaresi. Il due a due porta la firma di Soranna D. con un tiro a mezza altezza quasi all’angolo, sul quale Sperlì, coperto da un nugolo di giocatori, nulla può.

M. M.

XVII giornata Zona 2002-Atletico P. 1-4 Siderno-Maestrelli 1-3 Rende-Fata Morgana 2-0 Kroton-Carpe Diem Cs 1-3 M. Polistena-Catanzarese 2-2 Gallinese-Mirto 4-1 Oratorio S. F. -S. Giuseppe R. 11-7

Classifica generale Catanzarese, Fata Morgana 34, San Giuseppe Rosarno 33, Atletico Panarea 32, Gallinese 30, Maestrelli, Zona 2002 25, Oratorio San Francesco* 23, Mirto 21, Carpe Diem Cs*, Kroton 19, Mimmo Polistena 15, Rende 12, Siderno 10. * una partita in meno

Prossimo turno Atletico Panarea-Siderno Fata Morgana-Gallinese Catanzarese-Krotton San Giuseppe Ros. -Mirto Maestrelli-Oratorio San Fr. Mimmo Polistena-Rende Carpe Diem Cs-Zona 2002

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50 Giovedì 5 Febbraio 2009 il Domani TRIBUNALE DI CATANZARO AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC Cancelleria esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.143/90 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Fabbricato in Sellia M.na, Via Case Sparse (F.9, P.lla l7) Euro 48.010,22 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria., L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 25 marzo 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto.

Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestata a “Tribunale di Catanzaro proc. n...........” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale.

L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per Ia presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - II Domani Catanzaro, 14 gennaio 2009 °°°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, nel procedimento n. 103/07 R.G.E. con ordinanza del 30 ottobre 2008 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: - Lotto unico terreno ubicato in Taverna, in catasto al foglio 35 part. 738 e 740 al prezzo base di euro 203.880,00.

L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale.

L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 103/07” portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 24.03.2009, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento.

L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 25.03.2009.

Aumento minimo in caso di gara euro 4.000,00.

L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria.

Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani” e sul sito internet www.eugenius.it ed ancora mediante affissione murale nel comune ove l’immobile è ubicato, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte.

Catanzaro 30.10.2008 F.to Il Giudice °°°°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari Procedura Fall. 20/00.

Oggi, 14 gennaio 2009, alle ore 10.55 in Catanzaro, avanti al G.D., assistito dal Cancelliere sottoscritto, sono comparsi: il Curatore del fallimento, nonché l’avv. per delega della società offerente il quale deposita delega.

Il G.D. Rilevato che nelle offerte non risulta indicata la persona dell’amministratore della S.R.L. né è stata allegata visura camerale relativa alla medesima società offerente dichiara inammissibile le offerte e mancata la vendita.

Dispone la restituzione degli assegni.

Il Curatore chiede che venga fissata altra udienza di vendita.

Il G.D. Fissa nuova udienza di vendita, senza incanto, alle medesime condizioni per il giorno 25.03.2009 Il Cancelliere Il Giudice TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Fallimento n. 20/00 Il Giudice delegato, dott. Giuseppe Cava, vista la richiesta di vendita del curatore, Dispone la vendita senza incanto del compendio di seguito descritto: lotto 1 “quota ideale di 1/2 della proprietà di terreno sita in Isca sullo Ionio fraz. Marina Loc. Santa Lucia in catasto al fg. 23 mapp. 350 al prezzo base di euro 5.883,50”; lotto 2 “quota ideale di 1/2 della proprietà di appartamento in Davoli fraz. Marina via B. Telesio n.13 in catasto al fg. 15 mapp. 850 sub 10 al prezzo base di euro 19.884,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 24/03/09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00, l’udienza del 25.03.09 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intèstato “Tribunale di Catanzaro ˜ Procedura fallimentare n. 20/00” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica con-

PROGETTO

A CURA DELLA

sultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto o in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento, ivi compresi gli oneri fiscali, saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il curatore provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art.

498 oc.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “il Domani”.

Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 C.P.C. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore o di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l ‘identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura.

Catanzaro, 14/01/2009 II Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzioni Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n° 221/92 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei Lotto unico: Immobile in S. Sostene, Via Roma 134 (F. 12,P.lla 344, Sub. 2) euro 7.140,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria.

L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 25.03.2009; Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso in mancanza di offerte d’acquisto.

Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare “ Non trasferibile” intestato a “ Tribunale di Catanzaro proc. n° …” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale:.

L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile.

In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00.

L’aggiudicatario, dovrà versare in cancelleria, il prezzo di acquisto, dedotto la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva.

Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto.

Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Il Domani; Catanzaro, 30.10.2008 L’operatore Giudiziario Miryam Ficchì °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.ssa Maria Carmela Andricciola nella procedura esecutiva n. 255/1994 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto Unico: terreno in Pentone alla località Malaventura di mq 1820. In catasto al F. 14, P.lla 259.

Prezzo base d’asta: Euro 365,00.

L’immobile venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria.

L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 15/4/2009 ore 9,30.

Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto.

Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità, nonché assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. ...” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale.

L’offerente, depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile.

In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in Euro 500,00.

L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario.

Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto.

Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 20 Gennaio 2009 °°°°°°°°°° Cancellaria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 101/2004 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto n.1: Appartamento sito in Catanzaro alla via Galiani n. 90 con annessa cantina e identificato in catasto al foglio 20 particella 737 sub 5 - prezzo

MEDIATAG

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base euro 43.391,00.

Lotto n.2: Appartamento sito in Catanzaro alla via Galiani n. 90 e identificato in catasto al foglio 20 particella 737 sub 6 - prezzo base euro 150.590,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria.

L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 8/4/2009 ore 9,30.

Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto.

Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N. 101/2004” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale.

L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile.

In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00 per entrambi i lotti.

L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione.

Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva.

Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto.

Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 20 gennaio 2009 °°°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nella procedura esecutiva n° 60/06 R.G.E. pendete tra Società Italia Turismo S.p.a. e omissis..

Visti gli atti; DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: fabbricato con terreno adiacente nel Comune di Simeri Crichi, loc. Chiusa, sup. mq 915, oltre mq 4.895 di terreno in catasto al foglio 27; p.lla 654; sub 1; p.lla 1683 il terreno.

Prezzo euro 499.921,88.

Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a Tribunale di Catanzaro proc.

60/06 RGE per un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione entro le ore 12,00 del giorno 31.03.2009, restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento.

L’udienza per la delibazione sulle offerte, ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti, ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 01.04.2009.

Aumento minimo in caso di gara euro 3.000,00.

L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria.

Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “il Domani”, nella rivista “Aste” e sul sito internet www.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte.

Manda alla Cancelleria per quanto di competenza.

Catanzaro li 22.01.2009 il Giudice TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 24/1990 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL NOTAIO DELEGATO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N. 24/90 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione presso il Tribunale di Lamezia Terme in data ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente Monte Paschi di Siena S.p.A.; Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c.

AVVISA che in data 3 aprile 2009 alle ore 10,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: In territorio del Comune di Falerna, frazione Marina (CZ), porzione immobiliare facente parte del fabbricato avente ingresso dalla Traversa di Viale A. Moro (località Cantina), e precisamente l’appartamento (ad uso albergo) posto al primo piano (pari al secondo fuori terra), composto da sei vani catastali; riportato nel Catasto Fabbricati del comune di Falerna al foglio di mappa 23 particella 396/subalterno 2, via Marina, Piano 1°, categoria A/3, cl. 2^, vani 6, rendita catastale euro 223,11.

Poiché l’intero fabbricato (di cui l’appartamento sopra descritto fa parte) è stato adibito ad “Albergo” lo stesso appartamento, per essere utilizzato come civile abitazione, necessita di alcuni lavori di riadattamento.

Prezzo base euro 25.487,15 (euro venticinquemila quattrocentottantasette virgola quindici).

Cauzione euro 2.548,72 (duemila cinquecentoquarantotto virgola settantadue) Aumento minimo euro 1.274,36 (mille duecentosettantaquattro virgola trentasei) - L’ immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evi-

Per informazioni 0961 996802

zione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio).

- Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell’esperto arch. Monica Gigliotti, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria.

E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate.

Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda.

- A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del “Permesso di Costruire in Sanatoria”, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di “Permesso in Sanatoria”, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.

- Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E..

La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso.

Lamezia Terme, lì 20 gennaio 2009 il notaio delegato f.to dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 30 marzo 2009.

Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione.

L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima.

All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto.

Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare.

In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate.

L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto.

La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta,

Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it

il Domani Giovedì 5 Febbraio 2009 51 oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.

L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario.

Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario.

Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge.

Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme.

OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto.

Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento.

Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art.

584 c.p.c..

Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 73/1993 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA Il professionista delegato NOTAIO DOTTOR. SEBASTIANO PANZARELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica -Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da ISTITUTO PER LO SVILUPPO ECONOMICO S.P.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 18/11/2006 nella procedura n.

73/93 R.E. cui vi sono riunite le n.84/93 e 60/94 R.G.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c.

AVVISA che in data 3 aprile 2009 alle ore 12,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO N. 1: Porzione immobiliare facente parte del fabbricato condominiale posto in Gizzeria alla frazione Gizzeria Lido, viale Stazione n.7, e precisamente l’appartamento posto al piano terra rialzato, composto da ingresso, due stanze e bagno, per complessivi mq. 47,00 circa; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Gizzeria al foglio di mappa 37 particella: - 380/subalterno 8, cat.A/3, classe 2°, vani 2,5, rendita catastale euro 100,71.

Prezzo base euro 10.845,59 (diecimila ottocentoquarantacinque euro virgola cinquantanove) Cauzione euro 1.084,56 (euro millezeroottantaquattro virgola cinquantasei) Aumento minimo euro 542,28 (cinquecentoquarantadue euro virgola ventotto) LOTTO N. 2: Porzione immobiliare facente parte del fabbricato condominiale posto in Gizzeria alla frazione Gizzeria Lido, viale Stazione n.7, e precisamente l’appartamento posto al piano primo, composto da vani catastali quattro e mezzo, per complessivi mq. 95,00 più due terrazzi di mq.

9,50 circa, con annesso ripostiglio, anch’esso posto al piano primo, anche se sfalsato rispetto all’appartamento stesso della superficie di mq.

53,73 circa; il tutto riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Gizzeria al foglio di mappa 37 particelle: - 380/subalterno 3, via Nazionale, piano 1°, cat.A/3, classe 2°, vani 4,5, rendita catastale euro 181,28; - 380/subalterno 10, cat.C/2, classe 2°, consistenza mq.40, rendita catastale euro 35,12; Prezzo base euro 21.071,25 (ventunomila zero settantuno euro virgola venticinque) Cauzione euro 2.107,13 (euro duemilacentosette virgola tredici) Aumento minimo euro 1.053,56 (euro millecinquantatre virgola cinquantasei) - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio).

- I beni di cui sopra sono meglio descritti nelle relazioni di stima a firma dell’esperto architetto Adriana Perri, che possono essere consultate dall’offerente, ed alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria.

E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate.

- La misura dell’aumento da apportare alle offerte (sia in sede di gara a seguito di più offerte ex art. 571 c.p.c., sia in sede di incanto) non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base del singolo lotto.

PROGETTO

A CURA DELLA

- Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda.

- A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del “Permesso di Costruire in Sanatoria”, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di “Permesso in Sanatoria”, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.

- Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E..

La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso.

Lamezia Terme, lì 20 gennaio 2009 il notaio delegato f.to dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 30 marzo 2009.

Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta.

Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione.

L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima.

All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto.

Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare.

In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate.

L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto.

La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.

L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario.

Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario.

Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge.

Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme.

OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non

MEDIATAG

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sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto.

Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento.

Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art.

584 c.p.c..

Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione.

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 104/1982 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Piena proprietà dell’immobile adibito a sala ristorante (attualmente in disuso) con annessa cucina, cella frigorifera e servizi sito nel Comune di Ardore (c.da Feudo) riportato nel NCEU al foglio di mappa 31, particella 1063 sub 5” Prezzo base d’asta Euro 203,000,00 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 27.03.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede.

STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore alla vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente.

Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato.

L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.

Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale.

Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.03.2009.

ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’.

Addì, 20 gennaio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc) che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 24/2007 promossa da ARTINGIANCASSA - CASSA PER IL CREDITO ALLE IMPRESE ARTIGIANE SpA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28.

DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO 1: “Unità immobiliare in Siderno, contrada Pantanizzi, così composta: - al piano terra, locale destinato ad attività commerciale (tappezzeria), in catasto al foglio 25, p.

1202 sub 2; - al piano terra e primo, locale destinato a civile abitazione, in catasto al foglio 25, p 1202 sub 3; - a piano primo, unità in corso di costruzione, in catasto al foglio 25, p. 1202 sub 4; - spazio destinato ma corte comune, in catasto al foglio 25, p 1202 sub 1”; PREZZO BASE: Euro 403.300,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato - tranne quanto sotto riportato - vedere l’ordinanza di vendita del 06.10.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 02.04.2009 alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587

Per informazioni 0961 996802

co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato - tranne quanto sotto riportato - vedere l’ordinanza di vendita del 06.10.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 04.06.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito.

IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Luisa SORRENTI (Tel. 0964.235009) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario.

ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’.

Locri, 21 gennaio 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 24/2007 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS ...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE a revoca di ogni precedente provvedimento, PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Arch. M. BRUGNANO) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA; I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; 9) l’udienza di vendita è fissata per il giorno 02.04.2009 e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE.

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VITA DI CONDOMINIO Anche questa settimana, la consueta rubrica a cura del Centro Studi Anaci di Catanzaro

Autorimessa e partecipazione alle spese condominiali Gli oneri che spettano ai soli possessori dei posti auto sono stati stabiliti dalla Corte di Cassazione di Pietro Bullotta* CATANZARO — Questa settimana nella rubrica “Vita di Condominio” a cura del Centro Studi Anaci di Catanzaro si parla di “Autorimessa e partcipazione alle spese condominiali: la Cassazione mette ordine” Un condominio non può considerarsi tale se almeno una volta non si è litigato, in sede di assemblea, di ripartizione delle spese condominiali.

E’, infatti, uno dei motivi di maggior attrito tra condomini: chi deve pagare cosa e quanto. Tanto più quando a contribuire alle spese sono chiamati i possessori dei posti auto siti nell’autorimessa condominiale, nel caso in cui non vi sia un regolamento di condominio di origine contrattuale che disciplini accuratamente la materia.

Per dirimere le controversie non è sufficiente far riferimento al codice civile, piuttosto generico in materia; bisogna cercare tra i pronunciamenti della Corte di Cassazione.

E’ forse superfluo puntualizzare che spettino ai soli possessori dei posti auto le spese per le ristrutturazioni interne e per la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’autorimessa.

Così come è altrettanto assodato (art.

1126 c.c.) che in occasione del rifaci-

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Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it

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VITA DI CONDOMINIO INVIA I TUOI QUESITI AGLI ESPERTI DEL CENTRO STUDI ANACI DI CATANZARO

- Centro Studi Anaci Direttore Pietro Bullotta.

Componenti: Valentino D’Onofrio; Daniela Gemelli; Lidia Cupido; Marianna Cupido; Marzia Milano; Concetta Bruni; Maria Commisso.

dell’ascensore, se l’autorimessa è inserita nella stessa fabbrica del condominio, i proprietari dei posti auto sono tenuti a concorrere alle spese, per metà in ragione dei rispettivi millesimi di proprietà e per metà in ragione del piano.

Nel caso in cui l’autorimessa costituisca fabbrica a sé, i proprietari dei posti auto non devono concorrere alle spese. *Direttore del Centro Studi Anaci

Per informazioni e domande utilizzare l’e-mail: lapiazza@ildomani. it mento di una terrazza ad uso esclusivo di un singolo condomino che svolga la funzione di copertura dell’autorimessa, la spesa gravi per un terzo sul proprietario della terrazza e per due terzi sui proprietari dei posti auto.

Un pò più problematico è invece il caso in cui l’autorimessa si trovi sotto uno spazio comune. Se, ad esempio, l’autorimessa è posta al di sotto del cortile condominiale, si può fare riferimento all’art 1125 c.c. che accol-

in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto bancario; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Siderno e Marina di Gioiosa Jonica (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n.

0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto

PROGETTO

ne, in data 2/2/1995, sentenza n° 1255, che ha escluso che i proprietari di posti auto debbano concorrere alle spese di manutenzione della facciata del condominio nel cui perimetro si trova l’autorimessa.

Lo stesso dicasi per il rifacimento del tetto del condominio: non devono concorrere i proprietari dei posti auto dell’autorimessa se la stessa non è inclusa nella stessa fabbrica del condominio.

Nel caso di rifacimento delle scale o

A CURA DELLA

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la per intero le spese relative al alla manutenzione di una parte di una struttura complessa a chi con l’uso esclusivo della stessa determina la necessità di tale manutenzione.

In caso, quindi, di rifacimento della pavimentazione del cortile, i proprietari delle autorimesse sottostanti non sono tenuti a contribuire alle spese. Nel caso in cui l’autorimessa costituisca un corpo di fabbrica a sé stante, i dubbi aumentano. A riguardo, si è espressa la Corte di Cassazio-

entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art.

573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 04.06.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art.

587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art.

584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; le offerte in aumento andranno effettuate in

Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art.

591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. ...... OMISSIS ....... Si comunichi, anche al custode.

LOCRI, 06 ottobre 2008 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 40/00 promossa da BANCA POPOLARE DI NOVARA, ORDINA la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO UNICO: Unità immobiliare per civile abitazione costituita da un fabbricato ad un piano fuori terra, con terreno adiacente annesso, sito nel Comune di Benestare contrada Russellina n. 5, riportato nel NCEU alla partita 1000126 foglio di mappa 16 particella 32, cat. A/3, classe 2^ vani 7,5, in ditta ............

PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 98.767,00 DEPOSITO PER CAUZIONE Euro 9.876,70 DEPOSITO PER SPESE Euro 14.815,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, sopra indicato, all’udienza del 02.04.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede.

STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma di pari al 10% del prezzo base per cauzione e

MEDIATAG • Per informazioni 0961 996802

15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente.

Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 3.500,00.

L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.

Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale.

Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009.

ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’.

Addì, 20 novembre 2008 IL CANCELLIERE TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA AVVISO DI VENDITA Procedura esecutiva immobiliare nr. 36/04 Letti gli artt. 569 ss c.p.c; Vista la richiesta di vendita; dispone la vendita, senza incanto, delle unità immobiliari di seguito descritte.

Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata con una somma pari al 25% del prezzo base (10 % per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). L’offerente depositando l’offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile.

L’udienza per la deliberazione sull’offerte ex art. 572 c.p.c e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art.

573 c.p.c è fissata in data 24.03.2009, ore 11.

Aumento minimo in caso di gara euro 700,00.

L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto dedotta la cauzione già versata entro il termine di 60 giorni dalla data di aggiudicazione in cancelleria Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario.

BENI IN VENDITA LOTTO UNO IN VENDITA: appartamento sito in Serra San Bruno, via Villini Damiani località scorciatine, piano terzo interno 11 composto da tre vani, oltre la cucina, bagno e ripostiglio riportato in catasto al foglio 4, p.lla 582, sub. 10, cat. A/3, classe 2.

Prezzo base: euro 42.194,00 LOTTO DUE IN VENDITA: appartamento sito in Serra San Bruno, via Villini Damiani località scorciatine, piano terzo interno 10 composto da quattro vani, oltre la cucina, due bagni, riportato in catasto al foglio 4, p.lla 582, sub. 11, cat. A/3, classe 2.

Prezzo base: euro 83.469,00 Ulteriori informazioni sono disponibili in cancelleria.

Vibo Valentia, li IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE

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il Domani Giovedì 5 Febbraio 2009 53

SPECIALE ESPERTI L’ANGOLO DELL’ESPERTO La storia poca conosciuta del nostro territorio viene raccontata nella rubrica dell’urbanista Beniamino D’Errico

Catanzaro, un piano per riqualificare il territorio Una serie di norme finalizzate a migliore la qualità della città per una maggiore “sostenibilità” di Beniamino D’Errico* CATANZARO — Nella rubrica curata dall’urbanista Beniamino D’Errico, viene raccontata la storia ubana di Catanzaro : “Un piano per una città sostenibile”.

Uno dei maggiori problemi della città di Catanzaro è sempre stato quello della dotazione di una struttura viaria adeguata alle esigenze della mobilità, soprattutto per quanto riguarda gli assi di penetrazione e di attraversamento della stessa. Tale carenza è da imputare soprattutto all’orografia del territorio dove sorge il centro storico, che ne ha condizionato l'evoluzione urbanistica ed il tessuto urbano caratterizzato da strade strette e tortuose che attraversano l'agglomerato urbano da Nord a Sud, quasi completamente privo di collegamenti trasversali. All’ inizio degli anni ‘90 il sistema delle viabilità si è infittito intorno al centro storico l’ Anas ha realizzato una serie di opere, collegando le due tangenziali che raccordano la viabilità urbana, bypassando Piazza Matteotti punto nevralgico del traffico del centro storico.

Sono stati quindi costruiti - una galleria, sotto il colle San Giovanni, per il collegamento delle due vallate della "Fiumarella" e del "Musofalo", un viadotto di accesso alla galleria, lato Fiumarella, dal preesistente e famoso “ponte Morandi" (oggi Bisantis), una rotatoria nel vallone "Musofalo" ed il collegamento della rotatoria stessa con la viabilità urbana, realizzata mediante rampe di accesso alla via Acri, alla via Kennedy ed alla via Paparo; il collegamento del viadotto “Bisantis" con via Carlo V° , che ha consentito di raggiungere agevolmente la zona sud della città, senza intasare ulteriormente il nodo di piazza Matteotti. Altra opera importante realizzata dall'Anas é stata la bretella che dalla tangenziale Ovest permette di raggiungere agevolmente l'Ospedale Civile e lo Stadio Comunale, alleggerendo l'unico svincolo di Piazza Montenero che permetteva, dalla suddetta tangenziale, di raggiungere la zona Nord della città.

Il PRG attualmente in vigore redatto dal gruppo coordinato dal Prof. Bellagamba, ha mosso i primi passi nel 1995 con le deliberazioni n. 577 del 20.04.1995 e 1.103 del 20.07.1995.

Lo strumento era stato concepito per ridisegnare con un progetto complessivo la città di Catanzaro, attraverso due punti fondamentali: il primo bloccando il degrado urbano attraverso la riqualificazione degli spazi urbani centrali e periferici; il secondo costruendo un piano sulle ri-

L’urbanista Beniamino D’Errico

sorse qualitative riconoscibili (territoriali, umane, culturali, finanziarie, produttive, ecc.) presenti nella realtà Catanzarese. Nel dibattito di fine anni ’90 era unanime la convinzione che non si trattava di inventare una nuova città, ma di riconoscere l'identità culturale e le capacità di crescita di quella esistente, facendo leva sulle forze socio-economiche locali.

Dall’analisi della dinamica di trasformazione del sistema insediativo Catanzarese emergeva che i fenomeni di trasformazione erano stati accompagnati dal notevole peso di una nuova edificazione abusiva unitamente a forti quote di abitazioni non occupate (seconde case in aree costiere e abitazioni degradate del centro storico), in particolare in alcuni insediamenti urbani sparsi nel territorio si registravano condizioni di disagio caratterizzate da: difficoltà di accesso ai servizi sociali (reti infrastrutturali, servizi per la salute, educazione, sport, ecc.); scarse occasioni di crescita culturale e di lavoro; assenza di strumenti di integrazione sociale. La città doveva risolvere problemi storici generati (negli anni del boom edilizio) dall’incapacità di governare, con razionalità, il processo di urbanizzazione. Gli effetti di tale anarchia avevano diffuso nel territorio: degrado del patrimonio abitativo storico, dei servizi e delle infrastrutture; distruzione delle risorse produttive ed ambientali di notevole valore; crescita della congestione del traffico e dell'inquinamento; mancanza di spazi verdi e crescita delle situazioni di notevole rischio idrogeologico e di instabilità dei suoli.

Il Piano Bellagamba si propone, così, di valorizzare il sito straordinario che caratterizza il capoluogo: lo sperone su cui è collocato il centro storico, tra le due forti incisioni della Fiu-

marella e del Musofalo, l'affaccio di Bellavista verso il mare, da cui si colgono i legami della città con il territorio circostante. Questa condizione straordinaria non è soltanto legata agli elementi che caratterizzano l'ambiente naturale, ma agli interventi antropici realizzati dall'uomo.

Il recupero del centro storico della città complessiva parte dalla pedonalizzazione del Corso Mazzini, dalla terrazza di Bellavista a piazza Matteotti, per far riacquistare ai palazzi più rappresentativi la loro dignità e funzionalità. Per risolvere, invece i problemi di frantumazione e disgregazione della città, che non consente ai singoli cittadini (che abitano a Gagliano, Pontegrande, Siano, Corvo, Aranceto, ecc.) di riconoscersi parte di un organismo unitario di città, occorreva secondo il Piano ristabilire rapporti di qualità di paesaggio e di funzioni tra le diverse parti.

Nel Piano si prevedeva di affrontare il problema della riqualificazione urbana non in maniera tradizionale operando limitatamente a singole porzioni urbane, ma procedendo alla definizione di "progetti urbani integrati" capaci di assicurare, alla scala dell'intera città o di parti consistenti di essa il raggiungimento di obiettivi strategici. Il Piano ha cercato di individuare norme capaci di mettere al centro dell’attenzione la qualità della città per una maggiore “sostenibilità”, contribuendo a far diventare riconoscibile per i cittadini il sistema delle risorse esistenti (spazi di uso urbano, risorse ambientali, capacità produttive, risorse culturali, ecc) attraverso una complessiva riqualificazione. Gli interventi che vengono proposti per la riqualificazione della città sono indicati nello "Schema Direttore" e sono ordinati in "sistemi", riferiti alle diverse componenti fondamentali della città stessa.

Il primo sistema è quello ambientale in cui vengono segnalate aree di notevole qualità: la Pineta di Siano, l'area della Fiumarella, l'area del Musofalo, la pineta di Giovino, le numerose aree diffuse sul territorio comunale (rimboschimenti, filari di alberature, ecc.), oggetto di interventi di miglioramento delle qualità ambientali e colturali. Tali aree offrono l'opportunità di essere trasformate, con investimenti modesti, in" parti" di città, che entrano in rapporto con il tessuto urbano per fornire servizi di notevole qualità (Parco della pineta di Siano, Parco della Fiumarella, Parco del Musofalo, Parco di Giovino, ecc).

Il secondo sistema prende in considerazione i tessuti urbani, valutan-

Il Campus Universitario di Germaneto

Il progetto della Sede della Regione Calabria

done le capacità di riqualificazione ed adattamento, in rapporto alle caratteristiche morfologiche delle diverse parti.

Il Piano “Bellagamba” ha affrontato però in maniera timida le politiche di area Vasta, senza avviare la concertazione con i comuni dell’hinterland catanzarese e del Lametino per lo sviluppo dell’asse dei due Mari JonioTirreno ormai soggetto a crescita urbana spontanea e discontinua.

Le linee di azione che il piano suggerisce per l’area vasta riguardano: il potenziamento e la riqualificazione delle infrastrutture di collegamento; la tutela e valorizzazione del patrimonio archeologico e insediativo storico; la tutela e valorizzazione dell'ambiente e del paesaggio; il sostegno localizzativo all'insediamento di attività produttive ed al turismo.

Azioni un po’ generiche e prive di norme prescrittive, infatti per quanto riguarda la dimensione e il ruolo regionale della città alcune funzioni avanzate come: il polo direzionale amministrativo cioè la Cittadella Regionale, il campus Universitario, la

stazione, la sede della Protezione Civile sono stati localizzati senza un Piano Particolareggiato complessivo dell’area.

Queste strutture che sorgono a Germaneto ci appaiono i segni della “inquietudine urbana” cioè di una città che è stata per lungo tempo aggrappata ai suoi colli e oggi alla ricerca di una identità che sia più innovativa e competitiva.

Purtroppo l’area di Germaneto necessita ancora di tante opere e di un nuovo Piano complessivo che la possono integrare con la città costruita e con il territorio dell’Area Vasta.

Questo PRG Bellagamba che ho descritto si trova così in una situazione terminale perché fra non molto sarà sostituito da un Piano Strutturale Comunale (con la nuova legge urbanistica regionale 19/2002) che speriamo si faccia carico di tutti i problemi della città, crei prospettive di sviluppo socio-economico e avvii un urbanistica di tipo “partecipata” legata ai bisogni dei cittadini. *Urbanista

54 Giovedì 5 Febbraio 2009 il Domani

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SPETTACOLI - TV - COSTUME - TURISMO

Juliana si lancia nel vuoto ma rifiuta i fiori d’arancio ROMA — «La paura svanisce dopo qualche istante, poi

è un’emozione unica. Dovreste provarlo tutti»: non parla del suo legame con Edoardo Stoppa, Juliana Moreira, ma piuttosto del suo lancio nel vuoto, con il paracadute avvinghiata al compagno che ormai le sta accanto da tempo. La loro storia viaggia su binari sereni e la fiducia che la bella showgirl dimostra nei confronti di Stoppa è ben evidente. Peccato però che Juliana, a differenza del fidanzato, non vuole proprio sentir parlare di nozze almeno per i prossimi anni, stando alle sue parole, ma se son fiori d’arancio… fioriranno certo prima! «Lui l’ha detto anche in una recente intervista che mi vorrebbe sposare - racconta Juliana in un’intervista dalle pagine del settimanale “Vero” - Io invece mi sono limitata ad ammettere che magari tra due o tre anni, potrei davvero pensarci su. Ma confesso: l'ho detto solo per fare, come si suoi dire, la “preziosa”. Si sa, è meglio tenere gli uomini sempre sulla corda. Altrimenti loro si illudono troppo! Scherzi a parte, è un discorso delicato. Vedremo. Ma le cose tra Edoardo e me vanno alla grande». Juliana ha debuttato in televisione in Brasile come valletta in un programma televisivo condotto da Fabio Junior (cantante brasiliano) proseguendo poi la sua carriera come modella in vari programmi di moda della televisione del suo paese natale. Arrivata in Italia nel 2004, ha continuato la sua carriera di modella. Il conduttore Teo Mammucari l’ha scelta come valletta (il termine specifico nel programma è “Marzullina”) per la sua trasmissione Cultura moderna, nell'estate del 2006 e poi l'anno successivo. Diventa poi testimonial per una casa produttrice di biancheria intima. Nel 2008 invece diverrà insieme a Giorgio Panariello ed il campione del Mondo della classe 250cc di motociclismo Marco Simoncelli la testimonial della console di casa Nintendo, il Wii. Dal dicembre del 2007 inoltre è stata promossa conduttrice, conducendo con Lydie Pages e il Gabibbo tre speciali di Paperissima venendo poi, nella stagione 2008-2009 in sostituzione di Edelfa Chiara Masciotta. Ora fa parte del gruppo delle pupe con Valeria Marini, Sandra Milo, Angela Saccà, Loredana Lecciso e Victoria Silvstedt.

il Domani Giovedì 5 Febbraio 2009 55

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20:00 Tg 5 20:30 TG SATIRICO Striscia la notizia La voce della supplenza 21:10 SHOW Scherzi a parte 23:40 REPORTAGE Terra!

00:45 RUBRICA Nonsolomoda Globish News 01:30 Tg 5 Notte 02:00 TG SATIRICO Striscia la notizia La voce della supplenza 02:40 TELEVENDITA Mediashopping 02:45 REAL TV Amici 03:30 REALITY SHOW Grande Fratello 04:13 TELEFILM Squadra emergenza 05:30 Tg 5 Notte

LA 7 06:00 Tg La 7 07:00 RUBRICA Omnibus 09:15 ATTUALITÀ Omnibus Life 10:10 TELEGIORNALE Punto Tg 10:15 RUBRICA Due minuti un libro 10:20 RUBRICA Movie Flash 10:30 TELEFILM Il tocco di un angelo 11:25 RUBRICA Movie Flash 11:30 TELEFILM Matlock 12:30 Tg La7 13:00 TELEFILM L'ispettore Tibbs 14:00 FILM La nave tutta matta di Mr Roberts 16:15 RUBRICA Movie Flash 16:20 TELEFILM MacGyver 17:05 RUBRICA Atlantide,

Storie di uomini e di mondi 19:00 TELEFILM Cold Squad 20:00 Tg La7 20:30 ATTUALITÀ Otto e mezzo 21:10 TELEFILM Crossing Jordan 23:40 DOCUFICTION Delitti 00:40 Tg La7 01:00 RUBRICA Movie Flash 01:05 ATTUALITÀ Otto e mezzo 01:45 TELEFILM Star Trek: Deep Space Nine 02:45 TELEFILM Alla corte di Alice 03:45 RUBRICA Due minuti un libro 03:50 ATTUALITÀ CNN News

RADIO RADIOUNO 6,08 Italia , istruzione per l’uso 7,34 Questioni di soldi 8,35 Golem 9,08 Radio anch’io 10,06 Il bacio del milennio 12,00 Come vanno gli affari 12,36 Radioacolori 14,08 Con parole mie 15,06 Ho perso il trend 16,06 Baobab 17,00 Come vanno gli affari 19,23 Ascolta si fa sera 19,33 Zapping 21,03 Zona Cesarini - Musica Club 22,34 Uomini e camion 0,38 la notte dei misteri 2,02 Non solo verde/Bella Italia RADIODUE 6,00 Incipit 6,01 Il cammello di radio 2 8,45 Una strana coincidenza. Storia per la radio 9,00 Il ruggito del coniglio 11,00 3131 Chat 12,00 Il cammello di radio 2 15,00 Acquario «I topi ballano» 16,00 Il cammello di radio 2 16,35 Top 10 Singles 18,00 Caterpillar 19,00 Fuori giri 20,00 Al-

06:00 Tg 5 Prima pagina

le otto della sera. Il racconto delle cose e dei fatti 20,37 Dispenser 20,50 Il cammello di radio 2 22,00 Boogie nights 24,00 Il pittore 2,01 3131 Chat 2,50 Alle otto della sera (replica) RADIOTRE 6,00 Mattinotre - Lucifero 7,15 Radio Tre Mondo 9,01 Mattinotre 10,00 Radio Tre Mondo 10,30 Il sigillo di Luffenbach 10,50 I concerti di mattinotre 11,40 Arrivi e partenze 11,45 La strana coppia 12,15 Tournèe 12,30 La musica di domani 13,00 La Barcaccia 14,00 Fahrenheit 14,10 Diario Italiano 14,30 Invenzioni a due voci 18,00 Cento lire 18,15 Invenzioni a due voci 19,03 Hollywood party 19,50 Radiotre Suite 20,00 Teatro giornale 20,30 Concerto dell’orchestra del teatro comunale di Bologna 23,30 Storia alla radio 24,00 Notte classica

RETE 4

ITALIA 1

CANALE 5

06:00 ATTUALITÀ Rai News 24 08:00 ATTUALITÀ Rai News 24 08:15 RUBRICA La storia siamo noi 09:15 RUBRICA Verba volant 09:20 RUBRICA Cominciamo bene Prima 10:00 RUBRICA Cominciamo bene 12:00 Tg 3 12:25 Tg 3 Chièdiscena 12:45 ATTUALITÀ Le storie Diario italiano 13:05 TELENOVELA Terra nostra 14:00 Tg Regione 14:20 Tg 3 14:50 RUBRICA TGR Leonardo 15:00 RUBRICA TGR Neapolis 15:10 Tg 3 Flash LIS 15:15 RUBRICA Trebisonda 15:20 TELEFILM The Saddle Club 16:00 NEWS GT Ragazzi 16:30 RUBRICA Melevisione 17:00 GIOCO Cose dell'altro Geo 17:50 RUBRICA Geo & Geo 18:15 Meteo 3 19:00 Tg 3 19:30 Tg Regione 20:00 ATTUALITÀ Blob 20:10 TELEROMANZO Agrodolce 20:35 TELEROMANZO Un posto al sole 21:05 Tg 3 21:10 TELEFILM Medium 23:20 TALK SHOW Parla con me 00:00 Tg 3 Linea notte 00:10 Tg Regione 01:00 RUBRICA Appuntamento al cinema 01:10 RUBRICA Cult Book 01:40 MUSICA La musica di Rai tre 02:20 RUBRICA Fuori orario. Cose (mai) viste 02:25 RUBRICA Rainotte 02:40 RUBRICA Next 03:10 RUBRICA Next

06:50 CARTONI ANIMATI Doraemon 07:05 CARTONI ANIMATI Vipo 07:20 CARTONI ANIMATI Spicchi di cielo tra baffi di fumo 07:50 CARTONI ANIMATI Alla ricerca della valle incantata 08:15 CARTONI ANIMATI Casper 08:30 CARTONI ANIMATI Scooby Doo 09:00 SITUATION COMEDY Hope & Faith 09:30 TELEFILM Ally McBeal 10:20 SITUATION COMEDY E alla fine arriva mamma 11:20 TELEFILM Più forte ragazzi 12:15 RUBRICA Secondo voi 12:25 TELEGIORNALE Studio Aperto 13:00 NEWS Studio Sport 13:40 CARTONI ANIMATI What's My Destiny Dragon Ball 14:05 CARTONI ANIMATI Tutti all'arrembaggio!

14:30 CARTONI ANIMATI I Simpson 15:00 TELEFILM Paso Adelante 15:50 TELEFILM Smallville 16:40 SITUATION COMEDY Drake & Josh 17:10 SITUATION COMEDY Drake & Josh 17:30 CARTONI ANIMATI My Melody sogni di magia 17:40 CARTONI ANIMATI Spiders riders 18:00 CARTONI ANIMATI Twin princess Principesse gemelle 18:30 TELEGIORNALE Studio Aperto 19:00 NEWS Studio Sport 19:30 CARTONI ANIMATI I Simpson 19:50 SITUATION COMEDY Camera Café Ristretto 20:05 SITUATION COMEDY Camera Café 20:30 GIOCO La ruota della fortuna 21:10 FILM Rambo 2 La vendetta 23:10 RUBRICA Live Speciale Studio Aperto 23:15 TELEFILM Gossip Girl 23:55 SHOW Chiambretti Night 01:25 NEWS Studio Sport 01:50 TELEGIORNALE Studio Aperto La giornata 02:10 MUSICALE Talent 1 Player 02:50 SERIE TV I Soprano 03:35 TELEVENDITA Shopping By Night 03:55 FILM I racconti della cripta Il cavaliere del male 05:15 NEWS Studio Sport 05:40 TELEGIORNALE Studio Aperto La giornata

MTV 07:00 MUSICALE Wake Up! 09:00 MUSICALE Pure Morning 11:30 GIOCO Lovetest 12:30 MUSICALE Chart Blast 13:30 REALITY SHOW Runs House 14:00 REAL TV Room Raiders 14:30 GIOCO Next 15:00 MUSICALE TRL Total Request Live 16:00 TELEGIORNALE Flash 16:05 MUSICALE Into the Music 17:00 TELEGIORNALE Flash 17:05 MUSICALE Into the Music 18:00 TELEGIORNALE

Flash 18:05 SHOW Made 19:00 TELEGIORNALE Flash 19:05 MUSICALE Chart Blast 20:00 TELEGIORNALE Flash 20:05 SITUATION COMEDY Kebab For Breakfast 21:00 MUSICALE Britney: For the record 22:00 SHOW The Hills 22:30 TELEGIORNALE Flash 22:35 TALK SHOW Very Victoria 23:30 SITUATION COMEDY Fur Tv 00:00 REALITY SHOW Scarred 00:30 MUSICALE

IL FILM DI OGGI

06:35 TELEVENDITA Mediashopping 07:10 TELEFILM Quincy 08:10 TELEFILM Hunter 09:00 TELEFILM Nash Bridges 10:10 SOAP OPERA Febbre d'amore 10:30 TELENOVELA Bianca 11:30 Tg 4 Telegiornale 11:38 NEWS Vie d'Italia Traffico 11:40 SOAP OPERA My Life 12:40 TELEFILM Un detective in corsia 13:30 Tg 4 Telegiornale 14:05 RUBRICA Sessione pomeridiana: il tribunale di Forum 15:00 TELEFILM Wolff Un poliziotto a Berlino 15:55 SOAP OPERA Sentieri 16:15 FILM Pomeriggio al cinema: Assassinio allo spechio 17:00 NEWS Tgcom Attualità 18:35 SOAP OPERA Tempesta d'amore 18:55 Tg 4 Telegiornale 19:35 SOAP OPERA Tempesta d'amore 20:20 TELEFILM Walker Texas Ranger 21:10 SOAP OPERA Tempesta d'amore 23:20 FILM Letters from a killer 01:15 Tg 4 Rassegna stampa 01:40 SHOW Stasera a teatro 01:45 MUSICALE Clip Parade 4 02:25 FILM Un amore in prima classe 03:55 RUBRICA Peste e corna e gocce di storia 04:40 SOAP OPERA Febbre d'amore

OGGI IN T Letters from a killer Rete 4 ore 23,20 Regia: David Carson.

Cast: Patrick Swayze Roger E. Mosley Gia Carides, Kim Myers Bruce McGill Genere: Giallo Durata 103 min.

Produzione: USA 1998.

Race Darnell, condannato a morte per omicidio e in attesa dell'esecuzione, è scarcerato quando emergono prove della sua innocenza, ma sa che fuori una delle quattro donne con cui è stato in rovente corrispondenza epistolare lo vuole ammazzare. Chi è?

Mentre indaga, una delle quattro viene uccisa. Si sospetta di lui. Fugge con una delle altre tre. Ha scelto bene? Sceneggiatura ingegnosa di Nicholas HicksBeach e Shelley Miller.

Un amore in prima classe Rete 4 ore 02.25

Regia: Salvatore Samperi Cast: Enrico Montesano, Sylvia Kristel, Franca Valeri, Memmo Carotenuto, Adriana Russo, Elisa Mainardi, Enzo Cannavale, Luc Merenda, Felice Andreasi, Gianfranco Manfredi, Luisa Morandini.

Genere Commedia, colore Produzione Italia 1980.

Montesano viene imbarcato dalla moglie su un treno per il sud, deve portare il figlioletto dalla nonna. Sul treno si agitano una banda musicale, un gruppo di ferrovieri in pensione, un branco di femministe, Luc Merenda sbirro dei film poliziotteschi che parla un italiano

94’

assurdo, Franca Valeri nella macchietta della moglie trascurata e Felice Andreasi in quella del marito fumatore, un fanatico del rock con registratore gigante e cuffia, un prete da sceneggiata napoletana. Ma l’attenzione di Montesano si concentra su Sylvia Kristel, bella paleontologa che ha depositato nel bagagliaio lo scheletro di un animale antidiluviano. Fra le marachelle del bambinaccio e gli interventi dei viaggiatori, Enrico e Sylvia non riescono a coronare il loro sogno d’amore. E quando finalmente ce la fanno, la teca di cristallo si spacca e l’intero animale si dissolve.