il domani

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Domenica 5 Ottobre 2008 Euro 1,00 Anno XI - Numero 274

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 26 a pag. 36) LAMEZIA TERME Il prossimo 12 ottobre verrà inaugurata la stagione di musica da camera Ama Calabria

CASSANO La cerimonia è prevista per le 18 nel Parco archeologico

Il grande Arnoldo Foà al Teatro Umberto L’antico teatro romano LAMEZIA TERME — Una grande attesa si registra in città per l’imminente arrivo di una vera e propria leggenda del teatro italiano. Arnoldo Foà che inaugurerà il prossimo 12 ottobre alle ore 18,30 nei locali del Teatro Umberto la stagione di musica da camera Ama Calabria.

A PAGINA 27

CASSANO JONIO — L’antico teatro romano del Parco archeologico di Sibari, recentemente oggetto di interventi di recupero da parte del Comune di Cassano Jonio, sarà inaugurato oggi. La cerimonia è prevista per le ore 18 a cura dall’amministrazione comunale.

AMARONI

Officine musicali un nuovo anno A PAGINA 26

TELEVISIONE

Crisi economica dibattito in diretta A PAGINA 28

A PAGINA 28

Intervista al segretario regionale dello Scudocrociato all’indomani dell’approvazione in Consiglio regionale della mozione sul voto di preferenza

Talarico corregge Tassone: l’Udc è al centro «Sono le altre coalizioni che guardano a noi, ma questo non può che farci piacere» VIBO VALENTIA — E’ soddisfatto

Francesco Talarico (nella foto). L’ordine del giorno presentato è passato e così la massima assise regionale calabrese si fa capofila di quanti chiedono il ritorno al voto di preferenza. «Il nostro successo proprio nell'ultima seduta del Consiglio regionale - risponde Francesco Talarico - è sintomatico della stima che ci siamo conquistati». Ma qual è la posizione dell'Udc? «Al centro. Noi siamo il centro. Mi pare che da Chianciano sia venuta una posizione chiara ed univoca: il centro politico in Italia è l’Udc». MAURIZIO BONANNO A PAG. 16

SELLIA MARINA Un marocchino fermato dai carabinieri

SELLIA MARINA — Nella mattinata di ieri il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Catanzaro ha convalidato l’arresto operato, giovedì scorso, dai carabinieri della Stazione di Sellia Marina nei confronti del cittadino di origine marocchina Khammani Ahmed.

A PAGINA 17

IL FATTO

Le donne di San Luca sul Los Angeles Times A PAGINA 14

A PAGINA 14

«Fondi Ue, ossigeno per la sanità» l’assessore alla Programazione comunitaria Mario Maiolo (nella foto) per capire che i fondi comunitari possono dare una buona boccata di ossigeno alla sanità calabrese, alle prese col federalismo. Si punta sul “secondo pilastro della sanità”: le Case della salute, strutture da affiancare agli ospedali.

La giornata delle sfide

Picchia la moglie, arrestato

REGIONE L’assessore alla Programmazione comunitaria, Maiolo: puntiamo sulla Casa della salute

CATANZARO — Poche battute con

IL PUNTO SULLA 2ª DIVISIONE

SOVERATO

La strana guerra di An contro... An

SCORIE A CROTONE

I Verdi si appellano a Ginfranco Fini A PAGINA 11

A PAGINA 25

COSENZA

Alle porte una settimana strategica per Pd e Pdl COSENZA — Si apre una settimana che politicamente parlando rischia di essere strategica per il futuro immediato della politica calabrese. Quasi fondamentale. Per tutti e due gli schieramenti e forse pure per chi sta in mezzo. Anzi, partiamo proprio da chi sta in mezzo, almeno fino a ieri. Perché proprio da qui può nascere una nuova geografia delle postazioni di comando, presenti e future. Previsto a Roma un incontro tra i maggiorenti del Partito democratico e quelli dell’Udc. Mentre Forza Italia deve partorire il coordinatore calabrese degli “azzurri”.

CATANZARO

L’omaggio a Mario La Cava A PAGINA 18

LAMEZIA

Doris Lo Moro e la Zona Franca A PAGINA 23

DOMENICO MARTELLI A PAG. 13

di Maurizio Bonanno

cchi puntati sul derby dei due mari. Tutta la Calabria aspetta con interesse e curiosità la sfida tra Vigor e Catanzaro, ma il mondo del calcio nella nostra regione ha altre sfide, altrettanto delicate, verso le quali concentrare le proprie attenzioni. In serie A, la Reggina torna al Granillo in un momento non certo facile. E non lo sarà nemmeno nella sfida contro il Catania di Water Zenga, una squadra che ha iniziato il campionato con piglio e personalità. La Reggina, invece, è alla ricerca di se stessa. In settimana il presidente Foti ha ribadito fiducia nel gruppo e nel tecnico e questo è psicologicamente importante, ma contro il Catania non sono consentiti passi falsi o cali di tensione. Paradossalmente, se da un lato non era proprio il caso di affrontare giusto adesso una squadra in palla come gli etnei, dall’altra può essere la sfida giusta per trovare stimoli e soprattutto quella via per uscire dal tunnel. Come si dice, quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare: è il momento degli amaranto di Nevio Orlandi dare prova di essere i duri! In Prima Divisione, il Crotone, trovata l’importante vittoria sul Benevento, va a far visita alla Juve Stabia in una trasferta insidiosa per più di un motivo, non ultimo il terreno di gioco, insolito come può essere un campo in sintetico, nonchè il particolare di trovare una squadra in apparente crisi. È questo l’aspetto più delicato che Moriero deve seguire con attenzione, considerato che i suoi uomini cadono nella trappola di sentirsi già con il risultato al sicuro con tutto ciò che ne consegue (ricordare Cava!). Seconda Divisione scoppiettante, come al solito. E non solo per il derby di Lamezia.

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2 Domenica 5 Ottobre 2008 il Domani

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Un mondo di immagini L’uomo “titanico” diventa papà Sarà un erede da record?

In Romania le famiglie in aiuto di “Fido”

Il bimbo pesa 4,2 chilogrammi e misura 56 centimetri, dati di poco superiori alla norma, distanti dal record

In Romania sono 30mila i cani senza padrone Il Ramadan termina in festa

Voci e musica per l’Eid al-Fitr Una bimba stinge a se un cucciolo appena scelto nel corso della giornata dedicata all’adozione dei cani randagi nella città di Bucharest

La cantante Ahlam durante un concerto tenutosi nella città di Jeddah

Tracce tra i rottami del velivolo Il test del Dna stabilirà se si tratta del miliardario scomparso il 3 settembre del 2007

Nascosti tra i picchi del Cile il velivolo e i resti di Fossett Presto la verità dal Dna

Il cinese Bao Xishun, che con i suoi 2,36 metri di statura è considerato l'uomo più alto del mondo, è diventato papà. La moglie, Xia Shujuan, ha dato alla luce il bambino giovedì, anche se la notizia è stata resa nota soltanto ieri dall'ospedale di Zunhua

Medvedev chiede più sicurezza “Proteggiamo soldati e civili”

Una decisione presa dopo l’ultima esplosione che ha provocato undici vittime fra cui otto soldati russi

Il presidente russo, Dmitri Medvedev, ha ordinato al ministero della Difesa di Mosca di rafforzare la sicurezza per proteggere i soldati russi e i civili nel territorio separatista del Sud

India, fallito progetto “nano” Sfumati migliaia di impieghi

L'aereo di Steve Fossett è stato trovato, fra le montagne della Sierra Nevada. Dopo intense giornate di ricerca sono stati rilevati anche alcuni resti umani

Parigi sfoggia collezioni “evoluzionistiche”

Darwin e Noè in passerella La moda si apre alla natura

El “duende” tanguero eletto patromonio immateriale Unesco

Una modella sfila per Alexander McQueen. In scena animali impagliati

Un progetto ideato dai responsabili culturali di Buenos Aires e Montevideo

Argentina e Uruguay celebrano il ballo

La fabbrica chiusa per il conflitto nato tra il gruppo e i contadini inferociti dagli espropri di terre agricole

Dopo mesi di calura estiva il livello del lago è sceso di altri due metri avvicinandosi alla «linea nera» sotto la quale non saranno più consentiti prelievi idrici

Centinaia di persone sono scese in strada a Singur, nell’India orientale, dove avrebbe dovuto aprire una fabbrica del gruppo indiano Tata Motors per la produzione della «Nano» l’automobile meno cara del mondo. In fumo così migliaia di posti di lavoro

È ai minimi storici il Lago di Tiberiade, riserva idrica e pomo della discordia tra Israele, Giordania, Siria e palestinesi, nonchè luogo sacro per cristiani ed ebrei

Acque sacre a rischio estinzione Il caldo afoso prosciuga il lago delle antiche scritture



4 Domenica 5 Ottobre 2008 il Domani

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Primo piano Autonomi: c’è il “doppio” rincaro

Un ricercatore su due è precario

VENEZIA - I lavoratori autonomi pagano due volte i rincari del gas (+ 37,5%), dell’elettricità (+ 37,2%), dei rifiuti (+ 34,1%) e dell’acqua potabile (+ 30,5%): «una come cittadini nella propria abitazione - afferma il segretario della Cgia di Mestre Giuseppe Bortolussi - e l’altra come gestori di negozi o botteghe artigianali». «Se per gas ed energia elettrica rileva Bortolussi - gli incrementi sono stati legati all’aumento dei prezzi petroliferi, difficile giustificare, invece, le impennate registrate dai rifiuti e dell’acqua». Secondo Cgia superiori all’inflazione risultano essere le evoluzioni registrate dalle tariffe dei pedaggi autostradali (+21,9%), dei trasporti urbani (+ 20,8%) e dei trasporti ferroviari (+17,7%).

ROMA - Per il ministro della Pubblica amministrazione e Innovazione, Renato Brunetta, «èuna realtà sconcertante» quella di «molti enti di ricerca che hanno più del 40% del personale con contratti atipici». Quindi, «per evitare ogni interessata speculazione e inutile polemica ai danni dei giovani precari (contratti atipici) della pubblica amministrazione, e in particolare di quelli del mondo della ricerca», Brunetta convocherà tutti presidenti degli Enti di ricerca mercoledì prossimo a Palazzo Vidoni per esaminare con loro l’annoso problema del precariato. Brunetta rileva anche che negli Enti di ricerca, «le dotazioni organiche (previste dalla legge) sono inferiori, in alcuni casi di più del 50%, rispetto al totale del personale in servizio.

Unicredit: oggi il Cda straordinario MILANO - Unicredit tiene il suo consiglio di amministrazione straordinario oggi pomeriggio mentre si profila l’ipotesi che l’istituto possa pagare il proprio dividendo sull’esercizio in corso in azioni risparmiando così l’esborso in contanti di 3 miliardi. Sarà comunque il Cda a decidere. La settimana nera di Unicredit in Piazza Affari è costata al gruppo 3,46 miliardi di euro, esattamente quanto lo stacco dell’ultimo dividendo. Il titolo quotava infatti 3,34 euro alla chiusura dello scorso 26 settembre, per chiudere a quota 3,08 una settimana più tardi. La differenza, pari a 0,26 euro, equivale esattamente all’ultimo dividendo pagato sui titoli ordinari.

La presidente di Confindustria Marcegaglia chiede l’intervento dello Stato “Non ci sono alternative, devastante l’impatto sull’economia reale”

Un piano Paulson made in Europa per uscire dalla morsa della crisi CAPRI - Anche Confindustria si schiera a favore di un Piano Paulson ’made in Europe’. Non ci sono alternative in questo momento per arginare la delicatissima crisi attraversata dai mercati finanziari. A sorpresa il presidente degli industriali, Emma Marcegaglia, parla di intervento dello Stato definendolo «necessario e come unica soluzione possibile in una fase di emergenza. Non ci sono alternative - spiega perchè altrimenti si rischierebbe di estendere la crisi a tutto il sistema finanziario con un impatto inevitabile ed enorme sull’economia reale». Anche se a Capri la tradizionale kermesse autunnale è dedicata ai temi dell’ambiente e dell’energia, sono la crisi dei mutui, il crack finanziario, il piano di salvataggio messo in campo dalle autorità americane a rubare la scena. Emma Marcegaglia dà voce alle istanze degli industriali italiani, ma trova in Massimo D’Alema un’inaspettata sponda quando parla di interventismo Ue e, più specificatamente, di Bce che - affermano all’unisono deve «cambiare atteggiamento». Il che tradotto nel gergo delle imprese significa tassi più bassi e credito più facile e a buon mercato. «In questo momento l’emergenza non è l’inflazione, ma l’economia -

Summit all’Eliseo

D’Alema: “Va rivisto il patto di stabilità”

Sostenere le banche in difficoltà

D'Alema durante il suo intervento al convegno dei giovani imprenditori, a lato il presidente di Confindustria Marcegaglia

ha detto la Marcegaglia - Oggi è più che mai necessario non far mancare il credito alle imprese. Le aziende, quelle sane, producono reddito e creano valore, lo fanno perchè investono in ricerca e tecnologia, creano prodotti unici e conquistano quote di mercato: questa è l’economia reale, quella che crea ricchezza

e occupazione. Purtroppo - lamenta - per troppo tempo abbiamo creduto di poter relegare questa realtà ad un ruolo secondario, privilegiando invece un’economia virtuale, fatta di tanta carta e di poco valore». Ora «basta con i castelli di carta costruiti e venduti spesso in modo delinquenziale a cittadini e rispar-

miatori. Bisogna tornare alla base - ripete, lodando anche il conservatorismo delle banche italiane - all’economia reale. I sistemi finanziari devono tornare a fare il loro mestiere, supportando e finanziando i provvedimenti di sviluppo alle imprese». All’anti-protezionista Marcegaglia poi

Messaggio di speranza e di fiducia dal vertice dei G4 di Parigi

“Garantiti i risparmi dei cittadini Mano dura contro i prodotti a rischio” Berlusconi: “Le azioni torneranno presto al loro valore non è come nel ’29” PARIGI - L’Europa è determinata a garantire i risparmi dei cittadini e preservare la loro fiducia. E per questo bisogna continuare ad impegnarsi a sostenere l’economia reale. Silvio Berlusconi, al termine del G4 straordinario convocato da Nicolas Sarkozy a Parigi, lancia un messaggio di speranza sul ruolo che, oggi le prime quattro economie europee, e domani il resto dell’Europa, potranno svolgere contro la crisi finanziaria mondiale. Crisi che, secondo il premier, non ha nulla a che fare con quel-

Silvio Berlusconi e Nicolas Sarkozy al termine del G4 straordinario convocato per ieri a Parigi

la del ’29: «La situazione - rassicura - è completamente differente. Allora c’era una finanza totalmente staccata dall’economia reale». E per difendersi proprio da

quei prodotti finanziari a rischio, «tossici», primi responsabili della crisi americana, Berlusconi a sorpresa annuncia misure drastiche, arrivando ad ipotiz-

zare un vero e proprio divieto, in Italia e in Europa della diffusione di questi prodotti. Intervenendo a più riprese, tanto da essere quasi invitato a interrompere il suo intervento da Angela Merkel, Berlusconi lancia un chiaro segnale di ottimismo a tutti i cittadini europei, a partire proprio dagli azionisti: «L’Europa - dichiara - non corre certamente i rischi degli Stati Uniti d’America. Agli azionisti dico, siate sereni. Le azioni saranno presto rivalutate, non hanno nulla da temere».

«vedere negli Usa il sistema bancario sostanzialmente nazionalizzato, vedere i piani di salvataggio di 850 miliardi di dollari, vedere i primi salvataggi anche in Europa, fa veramente impressione». In questo momento però «non ci sono alternative». «Nell’emergenza lo Stato ci deve essere - chiarisce - ma poi dobbiamo ripristinare il mercato ben regolato. Soprattutto in Europa e in Italia non ci devono essere alibi per tornare al controllo pubblico dell’ economia. Dobbiamo dire no alla chiusura dei mercati, alle lusinghe del protezionismo che provoca il crollo degli scambi e del benessere». Per far ripartire l’economia «serve un forte taglio alla spesa pubblica improduttiva che continua a crescere e serve liberare risorse per investimenti pubblici, che sono fondamentali in un momento come questo». Ma il momento è particolarmente grave e Massimo D’Alema va oltre, arrivando a chiedere, in via straordinaria, una rivisitazione di Maastricht: «Io - chiarisce - sono per mantenere gli obiettivi del Patto di Stabilità, ma in questo momento servirebbe che il vincolo del 3% fosse flessibile. Non deve essere l’Italia a chiederlo a Bruxelles, ma dovrebbe essere Bruxelles stessa a imboccare questa strada». Dal G4 di Parigi, aggiunge, «tutti speriamo che vengano decisioni importanti e non ci si limiti alla pur necessaria revisione dei criteri di contabilità». Servono infatti «soluzioni strutturali e strategiche: serve di più, un sistema di regole e controllo».

PARIGI - I quattro Paesi Ue del G8 - Francia, Italia, Germania e Gran Bretagna - si sono impegnati a coordinarsi nelle azioni di salvataggio delle banche, a sanzionare i dirigenti responsabili del fallimento degli istituti e hanno chiesto alla Commissione europea di ’applicare flessibilmente’ le regole Ue sugli aiuti di Stato e la concorrenza. Inoltre hanno chiesto che l’applicazione del Patto di stabilità prenda conto delle “circostanze eccezionali” della crisi finanziaria, in particolare per quanto riguarda l’inclusione nella contabilità nazionale delle iniezioni di capitali nelle banche. Lo ha detto il presidente di turno dell’Ue e della Francia, Nicolas Sarkozy, al termine del ’mini-summit’ dei G4 convocato per ieri pomeriggio all’Eliseo. Inoltre Sarkozy ha rinnovato l’appello per “un summit internazionale al più presto possibile tra gli Stati più colpiti per rifondare il sistema finanziario mondiale”. Per il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi nel corso del minivertice di Parigi “è emersa con grande chiarezza e determinazione la volontà di garantire i risparmiatori e preservare la fiducia dei cittadini in un sistema bancario che deve continuare a svolgere il suo indispensabile compito di sostegno all’economia”. Secondo Berslusconi il G8 insieme ai partner del G14 lavorerà “per rifondare il sistema globale delle istituzioni bancarie. Quello che è molto importante è che abbiamo urgenza di fare in modo che domani le stesse cause di oggi non producano più gli stessi effetti”, ha proseguito il presidente del consiglio Berlusconi citando il “capitalismo dell’imprenditore e non dello speculatore”. Il premier ha aggiunto: “Vogliamo che da questa crisi emerga un nuovo mondo”.


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il Domani Domenica 5 Ottobre 2008 5

Primo piano

In ventimila hanno preso parte ieri al corteo contro l’intolleranza a Roma Tra la folla anche gli amici del ragazzo ucciso a sprangate a Milano

No al razzismo da “età della pietra” Presenti anche tanti cinesi e gli immigrati di Castelvolturno

Più di 20mila persone tra cui numerosi “cittadini immigrati” hanno preso parte a Roma al corteo antirazzista culminato a piazza Venezia con un concerto

Marialuisa Di Tullio

campanello d’allarme per tutti» ha detto Jixin, uno dei portavoce della comunità. «Fino ad oggi gli episodi di intolleranza verso di noi sono stati pochi ma ci auguriamo che non stia cambiando il vento», ha aggiunto. Durante il corteo, organizzato da Unicobas, “Socialismo Rivoluzionario”, “Partito Umanista” e “Centro delle Culture”, sono stati molti gli slogan scanditi dai manifestanti a favore della sanatoria degli irregolari: «Sanatoria, libertà» e «Vogliamo un mondo di tutti i colori, razzisti ed oppressori ne resteranno fuori». Non sono mancati striscioni e cartelli con scritte colorite contro il ministro degli Interni Roberto Maroni. I rappresentati delle sigle che hanno organizzato il corteo hanno puntato il dito contro il pacchetto sicurezza del Governo. «Le decisioni del Governo - ha detto Renato Scarola di “Socialismo rivoluzionario” - hanno inasprito la rabbia che cova e lo dimostrano gli episodi di Milano e Roma, anche nelle classi popolari». Per Stefano D’Errico, dell’Unicobas «questa manifestazione è necessaria perchè viviamo in un clima di vergognosa recessione del diritto, sembra essere tornati all’età della pietra».

ROMA - Erano tutti lì, in prima fila, per testimoniare che i loro amici «non sono morti invano» e per far sì che le storie di violenza a sfondo razzista non cadano nel dimenticatoio. Gli immigrati di Castelvolturno e gli amici di Abba, ucciso a sprangate a Milano, hanno sfilato nel centro di Roma, per dire «basta al razzismo». Dopo gli episodi di violenza a sfondo razzista accaduti in alcune città italiane, ventimila persone - secondo gli organizzatori hanno dato vita ad un corteo multietnico che è partito da piazza della Repubblica e che è terminato in piazza Venezia dove, in un clima di festa, si sono esibite alcune band italiane. La pioggia non ha fermato «i fratelli» degli immigrati uccisi nella strage di Castelvolturno, che hanno aperto il corteo tenendo in mano le foto dei ragazzi trucidati dal clan dei Casalesi. «Per noi oggi (ieri, ndr) è un evento importante - dice Christopher -. Quanto fatto dalla camorra è prima di tutto un massacro a sfondo razzista. Tra noi c’è chi sbaglia, ma in maggioranza siamo persone perbene, che lavorano e che cercano di mandare in Africa un po’ di soldi a chi sta peggio».

Sono scesi in piazza anche gli amici di Abdoul Guiebre, detto “Abba”, ucciso a Milano. «A voi che pensate di essere migliori di noi, a voi che ci chiamate clandestini - ha detto Max - a voi ignoranti, ci siamo stancati di voi, perchè ci giudicate solo per il colore della pelle. Io invece - ha aggiunto - sono fiero della mia pelle».

A testimoniare la solidarietà al loro connazionale aggredito da una gang di minorenni giovedì scorso, nella Capitale, e a tutte le vittime di episodi razzisti, c’erano anche circa 300 persone appartenenti alla comunità cinese di Roma. «Saremmo stati qui lo stesso ma quello che è successo a Tor Bella Monaca deve rappresentare un

Per fermare gli aggressori armati di forbici madre, padre e figlio sono scesi in strada Le immagini del corteo organizzato ieri a Roma per dire no al razzismo Hanno sfilato in 20mila

Succede a Campobello di Mazara, nel Trapanese

Tunisino salvato dal pestaggio da una famiglia siciliana

TRAPANI - Prima si sono affacciati al balcone di casa urlando di «smettere» e chiamando i carabinieri, poi sono scesi in strada e hanno soccorso la vittima dell’aggressione, un immigrato tunisino di 45 anni picchiato a sangue e sfregiato da due connazionali. Protagonisti di questo gesto di solidarietà nei confronti di un extracomunitario sono i componenti di una famiglia di Campobello di Mazara - padre, madre e figlio - che non hanno esitato ad affrontare i due aggressori, armati di una forbice, mentre tentavano di rapinare il loro connazionale dopo averlo massacrato di botte e avergli sfregiato il viso, in seguito al rifiuto da parte della vittima - un bracciante agricolo di 45 anni - di fare da «garante» con il datore di lavoro, in modo da sollecitare l’assunzione dei due connazionali, entrambi clandestini.

Bimbo sbranato da un branco di cani randagi

I giudici del processo Mills si appellano alla Consulta: è incostituzionale

Il lodo Alfano non passa l’esame

MILANO - Bocciatura su tutta la linea per il Lodo Alfano del quale anche per i giudici della Decima sezione del Tribunale di Milano, davanti ai quali è in corso il processo Berlusconi Mills - deve occuparsi la Consulta, per valutarne profili di incostituzionalità. Così il processo è sospeso per quanto riguarda la posizione del premier. L’immunità, per i giudici del processo Mills-Berlusconi presieduti da Nicoletta Gandus - già ricusata dal premier - è incostituzionale per più ragioni. Andava anzitutto approvata con l’iter previsto dall’articolo 138 della Costituzione in quanto conferisce una «garanzia aggiuntiva» «in deroga alla generale disciplina in vigore per tutti i cittadini». Una garanzia che va assimilata, per esempio, alle guarentigie previste dall’articolo 68 della Costituzione per i parlamentari e «il vigente sistema delle guarentigie è disciplinato esclusivamente da norme di rango costituzionale», mentre è «di immediata evidenza che ogni eventuale modifica può essere introdotta soltanto con norme di pari forza adottate secondo la procedura prevista dall’art. 138 della Costituzione». È inoltre «irragionevole la possibilità di rinuncia alla sospensione del processo oltretutto non irretrattabile». «Questo perchè «non risulta in alcuno modo previsto dal dettato costituzionale un interesse primario identificabile nella serenità psicologica della persona

I lavori in aula proseguiranno per l’avvocato inglese e non per il premier fisica che assume la carica», mentre le guarentigie «risultano funzionali alla protezione delle funzioni apicali esercitate»; sono del tutto svincolate «dalla persona fisica» ed esclusivamente inerenti alla funzione. Altro rilievo: «Non vi è dubbio che la sospensione» prevista dal Lodo Alfano «viene a incidere sul prin-

cipio d’uguaglianza dei cittadini davanti alla giurisdizione penale». Manca, poi, il ricorso di filtri per la perseguibilità delle cariche dello Stato. Il processo è quindi sospeso per il solo Silvio Berlusconi e non per il coimputato, l’avvocato inglese David Mills, al quale comunque il Lodo Alfano non sarebbe stato estensibile. Decisioni che non sono affatto piaciute agli avvocati del premier. Per Niccolò Ghedini, un’eventuale condanna di Mills «non avrebbe alcun valore politico nè giuridico» per Berlusconi. «Giuridicamente perchè lo stesso Tribunale non

potrebbe più giudicare Berlusconi; politicamente perchè è presieduto da un giudice che noi abbiamo ricu-

sato e di cui abbiamo dato ampia prova di orientamento politicizzatoo».

Il convivente, malato di sindrome bipolare, confessa di aver appiccato l’incendio ma poi cambia versione

Muore in casa tra le fiamme, è giallo

L’appartamento dell’incendio

GENOVA - È morto nel rogo dell’appartamento in cui viveva, forse per le ustioni, più probabilmente per asfissia. Ma sulle cause di quelle fiamme, che oltre a uccidere Paolo Pitto, 44

anni, hanno devastato un appartamento in cor- mento. Hanno dovuto sfondare la porta: in so Europa a Genova, c’è ancora mistero. Da camera da letto, tra le fiamme, il corpo di quell’incendio, infatti, è uscito illeso Roberto Paolo Pitto. Il suo convivente ha subito detto I., convivente di Pitto, in cura presso il diparti- alla polizia di aver narcotizzato l’amico e di mento di igiene mentale dell’Asl genovese, co- aver dato fuoco. Poi ha cambiato versione. I cainomane. Le prime parole due, conviventi, erano entramLa vittima, 44 anni, bi cocainomani e afflitti da turche ha detto Roberto I. sono era cocainomane state choccanti: ha “confessabe psichiche: Pitto soffriva di to” di aver narcotizzato Pitto e e soffriva di disturbi disturbi della personalità, Rodi aver appiccato il fuoco. Poi berto I., invece, soffre di umodella personalità ci ha ripensato e ha detto che re bipolare aggravato dalla tosvoleva morire anche lui, e poi ancora che era sicodipendenza. L’inchiesta va avanti, in attestato “il bambin Gesù”. È stato ricoverato di sa che domani l’anatomopatologo compia l’aucorsa in psichiatria. Tutto è iniziato l’altra not- topsia e determini le cause della morte. Intante quando i vigili del fuoco si sono precipitati to, la polizia ha sentito una amica dei due che in corso Europa per un incendio in un apparta- ha trascorso la serata in loro compagnia.

CIRCELLO - Un bambino di appena 9 anni è stato ucciso, ieri, da un branco di cani randagi. È accaduto a Circello, nel beneventano intorno alle 18.30 del pomeriggio, in una casa in località contrada Campanaro. Mattia M. - è il nome della piccola vittima - si trovava poco lontano dalla sua abitazione, situata in una zona di campagna, quando - secondo quanto riferiscono i carabinieri intervenuti sul posto - molto probabilmente è stato aggredito dal feroce branco di animali. A scoprire il corpicino è stato il padre del piccolo Mattia. L’uomo, uscito di casa per andare a cercare il figlioletto che tardava a rientrare nonostante l’ora, lo ha trovato a distanza di alcune decine di metri dall’abitazione, riverso a terra, esanime, in una pozza di sangue. Il padre ha chiamato subito i soccorsi. Immediato l’intervento del personale del 118, che, una volta sul posto, però, non ha potuto altro che constatare il decesso del bambino. Sul posto - spiegano i militari dell’Arma del comando provinciale di Benevento - si è recato subito dopo anche il medico legale. Sono tuttora in corso le indagini per verificare l’esatta dinamica dei fatti.


6 Domenica 5 Ottobre 2008 il Domani

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Attualità

L’ex campione rischia ora il carcere a vita

Ladro beccato mentre si cucinava la pasta

LAS VEGAS - L’ex campione di football O.J. Simpson è stato ritenuto colpevole di tutte le accuse nel processo a Las Vegas per rapina e sequestro di persona in un hotel casinò della città. O.J. Simpson, 61 anni, è accusato di aver fatto irruzione in una suite dell’hotel per razziare alcuni articoli sportivi che, a suo dire, gli appartenevano. Simpson ha sempre detto di non sapere che i complici erano armati. L’ex campione rischia ora di dover scontare l’ergastolo la pena viene decisa in un secondo momento.

VARAZZE - Questa volta al topo d’appartamento è andata male. I carabinieri lo hanno colto sul fatto mentre dopo aver svaligiato una casa stava rovistando tra i mobili della cucina nel tentativo di prepararsi un piatto di pastasciutta, con tanto di sugo al tonno. In manette è finito Vasile Boroghina, 43 anni, romeno, abitante a Varazze, autore di un furto in un’abitazione della cittadina rivierasca. Sono tuttora in corso accertamenti per verificare se l’uomo possa essere responsabile di altri furti.

O.J. condannato per rapina e sequestro

Si mette ai fornelli dopo un furto in casa

Condannato per rapina O.J. Simpson

Svaligia una casa e si prepara pure la pasta

Ha sciolto ogni riserva anche la Cisl di Raffaele Bonanni. Si farà il 31 ottobre Intanto a Pontedera studenti e genitori sono scesi in piazza contro la riforma

Scuola pronta allo sciopero generale Gilda: “Un’iniziativa resasi indispensabile” dopo le dichiarazioni di Silvio Berlusconi ROMA - Lo sciopero generale della scuola avanza a grandi passi. I sindacati confederali sono ormai sul piede di guerra. Dopo l’annuncio del leader della Cgil, Guglielmo Epifani, anche il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, si è detto pronto a scendere in piazza; ieri la Flc-Cgil ha avviato le procedure per la proclamazione dello sciopero e pure la Uil scuola ha già attivato le procedure di conciliazione previste dalla legge. «Se non si vuole che la Cisl faccia lo sciopero ha ribadito Bonanni - il governo si faccia sentire con un nuovo programma per la scuola che deve essere una scuola di tutti». E già spunta una data per l’adunata generale: il 31 ottobre. La propone la Gilda degli insegnanti. «Non si può in alcun modo procrastinare ulteriormente spiega il coordinatore nazionale Rino Di Meglio - un’iniziativa resasi indispensabile anche alla luce delle

E la Gelmini si becca cori e proteste al salone nautico apertosi a Genova

Il grave episodio in un convitto di Novara

Il prof non lo lascia uscire e lui lo prende a cazzotti NOVARA - È stato rimproverato dall’insegnante e, in risposta, lo ha colpito con un pugno in faccia. È successo a Novara, alla scuola media Convitto Carlo Alberto. Protagonista un 14enne di origine sudamericana, che con i genitori abita a Novara e che è sempre stato un allievo difficile, ripetente e con problemi di inserimento. L’insegnante, Luigi Sergi, professore di disegno di 57 anni, è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso e, anche se lo zigomo fa male, fa male di più l’orgoglio: «Quel pugno mi ha tramortito, lasciato di pietra - racconta -. Un ko che ha annullato 37 anni della mia vita di insegnante». Il fatto è accaduto venerdì subito ultime dichiarazioni del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. La posizione del Governo è di totale chiusura nei confronti dei sindacati e, in queste condizioni, i margini per il dialogo e la contrattazione sono inesistenti». Anche la Flc conta di scendere in piazza entro fine mese. «Nei prossimi giorni - annun-

Liceale 14enne prende a pugni il professore che lo aveva rimproverato perchè era uscito dall’aula

dopo l’intervallo delle 11: il ragazzo esce dalla classe con il pretesto di andare in bagno senza il consenso del prof, il professore lo segue e lo richiama e lui risponde girandosi e sferrando-

cia il segretario generale, Mimmo Pantaleo - verranno ricercate tutte le intese unitarie possibili per costruire una grande risposta di lotta, con una manifestazione nazionale che dia voce alle centinaia di iniziative in corso in tutte le province». Per il segretario generale della Cisl scuola, Francesco Scrima, lo sciope-

gli un pugno sullo zigomo. Il preside dell’Istituto, Mauro Verzeroli, ha sospeso il ragazzo annunciando «provvedimenti ai massimi livelli». Il 14enne è stato anche denunciato alla polizia.

ro «costituisce lo sbocco naturale e inevitabile della grande mobilitazione e di tutte le iniziative dei nostri territori per contestare e contrastare l’odiosa manovra del Governo, che destruttura la scuola pubblica e mette a rischio il diritto allo studio e la qualità dell’istruzione; il lavoro e il grande patrimonio professiona-

le del personale; il futuro delle giovani generazioni e di tutto il paese». E pure la Uil scuola si accinge a dare battaglia. «Il confronto sul piano programmatico, che interviene sull’intero sistema scolastico, si è limitato, fino a ora, a una informativa. Ci sono molti aspetti - dichiara il segretario generale, Massimo Di

Gli uomini dell’esercito sono arrivati a Castel Volturno e Casal di Principe

Gli uomini dell'Esercito, arrivati ieri a Caserta, mentre effettuano, con polizia e carabinieri, una serie di posti di blocco lungo la statale Domiziana

Ecco i parà tra mimetiche e mezzi blindati La guerra alla camorra è senza quartiere I militari a presidio di obiettivi sensibili Vigileranno pure sui “domiciliari” Alfonso Pirozzi

CASAL DI PRINCIPE (CASERTA) - La prima pattuglia con i militari dell’Esercito che per i prossimi mesi saranno impegnati, dopo la strage di Castel Volturno, nei controlli anti camorra della fascia domiziana e dei comuni dell’agro aversano ha varcato i cancelli della scuola sottufficiali dell’Aeronautica militare di Caserta poco dopo le 5,30 di mattina. Giacca da combattimento, pistola nella fondina, arma lunga in dotazione, a bordo dei “VM” - gli stessi mezzi utilizzati per le missioni all’estero - i soldati hanno raggiunto Castel Volturno e Casal di Principe dove, al fianco di polizia e carabinieri, sono stati istituiti i primi posti blocco. Controlli serrati all’ingresso della città, considerata roccaforte del clan dei casalesi. I militari hanno fermato le auto, controllato i documenti, ispezio-

Un posto di blocco a Casal di Principe

nato i portabagagli delle vetture. Una presenza accolta con soddisfazione dai residenti anche se qualcuno ha osservato: «Speriamo che sia una soluzione efficace e non si finisca solo per multare qualche automobilista distratto che semmai viaggia con la revisione della vettura scaduta.

L’esercito? Per noi può restare anche per anni, si deve fare di più». I posti di blocco, come ha spiegato più tardi, parlando con i giornalisti, il colonnello Aldo Zizzo, comandante il 186esimo reggimento paracadutisti di stanza a Siena, non sono fissi. Dai trenta ai quaranta minuti di

Menna - che hanno bisogno di essere rivisti, riguardano direttamente la qualità della scuola e le ricadute sul lavoro del personale». «Parte un percorso di mobilitazione nazionale con obiettivi chiari e concreti, mobilitazione che - avverte Di Menna - si concluderà, in assenza di risposte, con lo sciopero generale della scuola». Intanto la protesta anti-Gelmini è approdata anche al Salone Nautico di Genova: oltre un centinaio di insegnanti e genitori hanno manifestato davanti all’ingresso della Fiera con blocchi del traffico auto, girotondi, slogan e canti a difesa della scuola pubblica. A Pontedera bambini, genitori e insegnanti hanno sfilato per le vie del centro («I have a dream: Gelmini go home» recitavano i cartelli sventolati) e a Roma, ieri, nonostante la pioggia battente, ennesimo sit-in sotto il ministero organizzato dalla Rete degli studenti.

presenza lungo un’arteria. Poi si cambia localizzazione, proprio per giocare sempre sull’effetto sorpresa e per rendere i controlli più efficaci. Ma non solo: i militari, sulla base delle disposizioni che verranno di volta in volta impartite dalla prefettura di Caserta, potranno

presidiare anche «obiettivi sensibili» ed esercizi commerciali e concorrere al controllo di detenuti agli arresti domiciliari. Tra i 500 uomini della «Folgore» giunti nel casertano tantissimi sono quelli che hanno alle spalle una lunga esperienza di servizio, che hanno compiuto anche mis-

sioni all’estero. Ci sono anche undici donne, tra cui una giovane ufficiale che con il grado di tenente è comandante di plotone. «Stiamo qui per controllare il territorio insieme alle altre forze dell’ordine. Non si può fare alcun paragone con altre esperienze operative condotte fuori area. Noi qui siamo a casa nostra», ha precisato il colonnello Zizzo che nella mattina di ieri ha voluto verificare l’avvio dei primi posti di blocco nel casertano, come quello di Baia Verde, dove la sera del 18 settembre scorso i sicari del clan dei casalesi fecero fuoco contro il titolare di una sala giochi. I mezzi dell’Esercito passano anche dinanzi alla sartoria di via Domiziana dove, sempre il 18 settembre, furono uccisi sei immigrati africani. Soddisfatto tra gli altri il sindaco di Castel Volturno, Francesco Nuzzo: «Èuna risposta concreta da parte dello Stato. Ma quelli di Castel Volturno non sono solo problemi di polizia». Nuzzo è però preoccupato: «Qui si registrano troppe emergenze. Siamo una polveriera sociale che può scoppiare da un momento all’altro».


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il Domani Domenica 5 Ottobre 2008 7

Attualità

A far scattare il blitz della polizia le segnalazioni di alcuni giovani I due gestori sono stati arrestati, il locale è stato posto sotto sequestro

In discoteca per drogarsi e fare sesso Anche i ragazzini potevano far uso di alcolici e stupefacenti

I giovani hanno raccontato agli investigatori che nella discoteca si consumava ogni genere di droga con il benestare e la copertura dei titolari del locale

ROMA - Droga e sesso in discoteca: arrestati con un blitz della polizia i titolari della discoteca ’Alter ego’, di Verona, con l’accusa, a vario titolo, di agevolazione all’uso di sostanze stupefacenti e di violenza sessuale aggravata su minori. Apposti i sigilli il locale è stato sequestrato. Da mesi gli investigatori della squadra mobile hanno iniziato un’indagine sulla discoteca, conosciuta nella zona come locale che propone serate tecno, house e acid, ritrovo, in particolare nei fine settimana, di giovani provenienti anche dalle province del Centro- Nord. L’indagine è partita dalle segnalazioni degli stessi frequentatori del locale: i giovani hanno raccontato agli investigatori che nella discoteca si trovava e e consumava ogni genere di stupefacente: cocaina, ecstasy, chetamina, Mdma, hashish, il tutto con il benestare e la copertura dei titolari del locale. Le indagini hanno scoperto che durante le serate all’Alter Ego arrivavano pusher da Milano, Brescia, Bergamo, Vicenza, Padova, Venezia oltre che Verona, i quali tranquillamente spacciavano nella discoteca, richiamando così un gran numero di giovani con mag-

sempre con la compiacenza dei gestori. L’indagine ha fatto luce anche su un grave episodio commesso da uno dei due titolari: abusi e violenze sessuali in danno di minori. I due gestori sono stati arrestati in un blitz ieri mattina con l’accusa di agevolazione all’uso di sostanze stupefacenti, violenza sessuale aggravata mediante somministrazione di sostanze alcoliche o psicotrope, violenza sessuale su minore, solo per uno dei due. Contestualmente il gip ha ordinato il sequestro preventivo della discoteca. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega per la lotta alla droga, Carlo Giovanardi, ha salutato in una nota «con grande soddisfazione l’operazione della polizia di Verona che ha portato alla chiusura di una discoteca e messo in luce quanto sia esteso e diffuso lo spaccio della droga e il suo favoreggiamento. È evidente che con la droga la musica è cambiata». È cambiata - ha detto ancora il senatore modenese - «soprattutto a livello politico con le iniziative di prevenzione e di repressione che abbiamo messo in campo, alle quali corrisponde una lodevole attività della magistratura e delle forze dell’ordine».

giori profitti ai due titolari del locale, sempre più pieno e sovraffollato. Gli investigatori hanno anche accertato che i due titolari della discoteca, in occasione di controlli delle forze dell’ordine, avvisavano i clienti all’interno, aiutandoli a ’filarsela’ per porte secondarie, per evitare loro di incappare nei

test anti droga e alcol delle forze di polizia. All’interno del locale - spiegano gli investigatori - non vigeva nessuna regola: anche i minorenni di età compresa tra i 12 e i 17 anni potevano far uso di bevande alcoliche, oltre che assistere all’assunzione smodata di droghe, il tutto

Sentenza del Consiglio di Stato

Niente effusioni a luci rosse tra clienti e ballerine del night MACERATA - Vita dura per i clienti di night che si lasciano andare ad effusioni erotiche con ballerine e cubiste seminude. Il Consiglio di Stato ha stabilito che «non è interesse della collettività sottrarre ad un giusto costume di riserbo e di rispetto, nel corso di spettacoli erotici, il coinvolgimento dello spettatore in gesti e comportamenti afferenti la sfera sessuale». La sentenza è stata emessa in relazione al caso di un night club di Portorecanati (Macerata), il «Tutta Tua», chiuso dal Comune per tre mesi nel 1999 ai sensi dell’art. 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, e fatto poi riaprire dal Tar, dopo il ricorso del titolare. Per ottenere l’annullamento del provvedimento di sospensione dell’attività il Comune si era rivolto al Consiglio di Stato, che si è pronunciato in via definitiva a favore della sospensione. Così l’altra notte, personale della Questura di Macerata ha notificato al titolare del club, M. M., 47 anni, un provvedimento di sospensione delle licenze per la durata di 90 giorni, firmato dal questore. Il quale ha anche inviato un rapporto dettagliato al Comune con la proposta di Vita dura per il cliente del night revoca delle licenze comunali che consentono al night di operare. Nel rapporto si fa riferimento fra l’altro all’ultimo controllo, avvenuto pochi giorni fa, durante il quale i poliziotti hanno sorpreso in due privè del locale due ballerine in perizoma «intente a muoversi e sfregarsi a cavalcioni sopra due clienti», i quali, a loro volta, si davano abbastanza da fare. L’altra notte, scena simile: protagonisti una ballerina romena e un cliente marocchino. E c’è stato pure un avventore romeno di 37 anni che è finito in manette perchè ha rifiutato di farsi identificare.

Un buon libro può far dimagrire Parola d’esperto

L’uomo è invece meno cerebrale e molto più ormonale

Le donne lo vogliono intelligente ROMA - L’uomo ideale non esiste ma a lei la bellezza non basta. Per essere attratta da un uomo anche per la storia di una sera, la donna ha bisogno di trovarsi di fronte a una persona intelligente. Infatti uno studio dello psicologo evoluzionista Mark Prokosch della Elon University in Nord Carolina, svela qualcosa di inatteso: anche quando deve scegliere un uomo per una sera, lei si lascia attrarre dall’intelligenza oltre che dalla bellezza. Finora invece l’ipotesi più accreditata era che la donna cercasse in un uomo il cervello solo per relazioni di lunga durata e con la prospettiva di metter su famiglia, e che invece per flirt senza futuro si facesse guidare unicamente dall’attrazione fisica. L’uomo dal canto suo è molto meno cerebrale e molto più ormonale: uno studio recente condotto da Leander van der Meij dell’Università olandese di Groningen e pubblicato sulla rivista Hormones and Behaviour ha evidenziato infatti che su di lui domina la «dittatura del testosterone», cioè la libido maschile sale comunque, insieme coi livelli dell’ormone, in presenza di una donna, bella o brutta che sia. Nello studio di Prokosch pubblicato sulla rivista Evolution and Human Behavior, è stato l’uomo invece a fare da cavia: un gruppo di maschi si è cimentato in una serie di test di atleticità (come il lancio e la presa al volo di un frisbee) e cognitivi, e le loro performance, accompagnate da una presentazione di sè, sono state immortalate con una videocamera.

Fosse anche per l’avventura di una sera a lei non basta che sia solo bello Poi a un gruppo di donne gli psicologi hanno chiesto in prima battuta di guardare i video e giudicare quali uomini trovassero più attraenti e intelligenti e creativi. È emerso che le donne hanno fiuto sull’intelligenza maschile, riuscivano cioè a valutare l’intelligenza della persona vista in video in modo molto aderente alla realtà, e cioè all’esito dei test cognitivi cui gli

uomini erano stati sottoposti. Poi alle donne è stato chiesto di dire quali tra gli uomini in video avrebbe scelto per una ’storiella’ o per una relazione seria. Poste di fronte alla scelta di potenziali partner per storie serie e durature o per semplici flirt di una sera, le donne hanno sempre giudicato più attraenti e gli uomini che apparivano più intelligenti. «La bellezza conta certo parecchio per la scelta di un uomo per storia di una sera - ha spiegato all’Ansa Prokosch - ma contrariamente a quanto prevedevamo conta anche l’intelligenza. Infatti abbiamo scoperto che sia l’intelligenza oggetti-

va (secondo le misurazioni fatte coi test), sia quella percepita, fanno predire il grado di appeal che avrà un uomo su una donna anche se l’obiettivo di lei è solo una sto-

riella». Anche la creatività, ha continuato Prokosch, ha il suo valore sulla scala dell’attrazione maschile, ma è una dota che interessa meno di bellezza e intelligenza.

Lo rivela un’indagine dell’Associazione italiana di sessuologia condotta attraverso un questionario anonimo

Giocattoli erotici, la signora gradisce

Donne più aperte a nuove esperienze

MILANO - Milanesi sempre più disinibite: una donna su cinque dichiara di aver sperimentato almeno una volta i giocattoli erotici, tre su dieci ammettono di aver provato per lo meno ad osservarli e a toccarli. Lo rivela un’indagine dell’Associazione italiana sessuologia psicologia applicata (Aispa) condotta su 200 donne

attraverso un questionario anonimo. L’esperien- dall’Aispa, ’L’intimità ritrovata: le cure del sesza dei sex toys, secondo la ricerca, è condivisa so tra psiche e soma’, in programma oggi alquasi sempre con il partner, che li propone per l’ospedale San Carlo di Milano. primo nel 60% dei casi. E con grande apprezza- Dai giocattoli alla realtà... Li ha colti un «bisomento da parte delle compagne, visto che sette gno impellente» di fare sesso, solo che si trovasu dieci giudicano il gioco posivano per strada. Nessun probleE’ il partner tivo e soddisfacente. ma comunque, perchè hanno che li propone «È un dato su cui riflettere deciso di farlo ugualmente sul spiega Roberto Bernorio, ginemarciapiede, in mezzo ai pasper primo cologo e psicoterapeuta autore santi e ad alcuni ragazzi che nel 60% dei casi dell’inchiesta - per le potenzialistavano giocando a pallone. È tà che questi oggetti offrono una volta affranca- successo l’altra notte a Genova e la coppia, ti dall’alone di perversione che ancora li avvol- italiano lui di 45 anni e con precedenti e lituage». I sex toys, sottolinea, possono infatti avere na di 35 anni lei, è stata denunciata per atti una «interessante valenza terapeutica: negli Sta- osceni in luogo pubblico dagli agenti della politi Uniti alcuni di questi sono addirittura ricono- zia che erano in volante a fare un giro di pattusciuti come presidi medici dalla Food and glia. Ai poliziotti hanno spiegato che avevano Drug Administration». I sex toys saranno tra gli provato un desiderio impellent di consumare argomenti al centro di un convegno promosso un rapporto sessuale.

ROMA - Ecco un buon esercizio per perdere peso e contemporaneamente far crescere la mente: la lettura. Infatti pediatri della Duke University School of Medicine di Durham hanno scoperto che la lettura di un buon libro, un romanzo che però invii tra le righe dei buoni consigli di vita, aiuta i bambini a dieta a dimagrire. Somministrata a un gruppo di bambine tra i 9 e i 13 anni la lettura del libro ha determinato una riduzione di indice di massa corporea (IMC). Senza lettura invece l’IMC di loro coetanee a loro volta a dieta è, sia pur lievemente, aumentato. Questi risultati sono stati presentati al Meeting Scientifico Annuale della Obesity Society statunitense in corso a Phoenix in Arizona. Leggere senza dubbio è una buona abitudine cui purtroppo bambini piccoli e teenager, complici quegli stessi videogiochi e TV spesso accusati di favorire sedentarietà e sovrappeso, non dedicano molto del loro tempo. L’idea che la lettura, che comunque non implica un esercizio fisico, faccia dimagrire è del tutto nuova e quantomeno curiosa, ma gli esperti hanno osservato delle ragazzine obese a dieta e a parte di loro hanno ’somministrato’ anche una sana lettura, un romanzo «ritoccato» con l’aiuto di pediatri affinchè potesse inviare tra le righe messaggi guida su stili di vita e controllo del peso. Solo le bambine che seguivano la «dieta della lettura» hanno avuto un calo dell’IMC.


8 Domenica 5 Ottobre 2008 il Domani

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Attualità

La scientifica sull’omicidio di Perugia: esclusa qualsiasi contaminazione La biologa Stefanoni ieri in aula per analizzare i reperti dell’indagine Rapinavano gioiellerie Sgominata la banda

L'ivoriano Rudy Guede (sopra) ieri mattina all'udienza. Il legale del ragazzo, Walte Biscotti, ha atteso il suo assistito all'arrivo per assicurarsi che, rispetto alla giornata di venerdì, avesse le mani libere. A sinistra, Raffaele Sollecito

ROMA - Operavano nella pausa pranzo e possibilmente in provincia. Obiettivo di una banda di undici ladri, presi ieri dalla squadra mobile di Roma dopo indagini in collaborazione con la polizia stradale, gioiellerie di tutta Italia. “È stato infatti un controllo stradale - hanno detto il dirigente della squadra mobile Vittorio Rizzi e la dirigente della sezione reati contro il patrimonio, Francesca Monaldi - Tutto è partito nel febbraio di quest’anno quando, al casello di Romasud, è stata fermata una coppia che aveva a bordo dell’auto gioielli, pietre preziose, polizze di pegni e 7000 euro in contanti, dei quali non ha saputo giustificare la provenienza. Su alcuni gioielli c’era il cartellino di un negozio di Faenza che aveva subito un furto. Giorni dopo alla periferia di Roma viene fermata una donna con gioielli provenienti dallo stesso negozio. Dai filmati delle telecamere della gioielleria di Faenza la polizia ha poi riconosciuto gli esecutori materiali del colpo. Gli undici, di cui quattro ricettatori, sono sospettati di altri furti a La Spezia, Spoleto, San Remo e Napoli. Quattro sono stati colti in flagranza mentre compivano un furto a Treviso. La banda sceglieva per realizzare i furti preziosi le ore della pausa pranzo, i membri del gruppo contavano sul fatto che i negozianti non riattivano gli allarmi: a rischio erano le gioiellerie di provincia, in particolare quelle adiacenti a locali facilmente accessibili per poi penetrare forando una parete.

Prove “inattaccabili” Dal 18 ottobre la parola passerà ai pm per le requisitorie PERUGIA - Per quasi otto ore la biologa della polizia scientifica Patrizia Stefanoni ha risposto a ogni domanda sui reperti dell’indagine sull’omicidio di Meredith Kercher. Al termine non è entrata nel merito con i giornalisti ma il dirigente che era con lei ha definito «inattaccabile» il quadro scientifico, escludendo qualsiasi contaminazione. Lo stesso scenario che si è invece «sgretolato» almeno per Raffaele Sollecito secondo il suo difensore Giulia Bongiorno. La parola passa ora, dal 18 ottobre, ai pm Giuliano Mignini e Manuela Comodi per le requisitorie. Poi davanti al gup sarà la volta di parti civili e difese. Entro il 25 ottobre arriverà la sentenza del processo con il rito abbreviato per Rudy Guede e la decisione sulla richiesta di rinvio a giudizio per Sollecito e Amanda Knox. Tutti e tre ancora ieri in aula. Con Sollecito (giacca bianca e pantaloni grigi) che si è scambiato solo un sorriso con la sua ex fidanzata (golf verde, solo un filo di trucco sul volto e i capelli sciolti). Le domande poste alla Stefanoni, dirigente della sezione di genetica forense della scientifica, si sono concentrate sul coltello sequestrato in casa di Sollecito e sul quale sono state rilevate, in alcune scalfiture, tracce del Dna di Mez, sulla lama, e della Knox, sul manico. I difensori di Amanda, Luciano Ghirga e Carlo Dalla Vedova, hanno contestato la metodologia dell’esame, parlando di «quantità esigua» del materiale

La studentessa americana Amanda Knox, uno dei tre imputati nel processo per l'omicidio di Meredith Kercher, entra in aula per partecipare all'udienza

Sventata dalla polizia di Andria frode da 10mila euro ai danni di un uomo di 84 anni, un arresto

Anziano truffato con falsa eredità

Anziani sempre più vittime di raggiri

ANDRIA (BARI) - Un uomo di 50 anni, Marcello Giacobbe, di Messina, è stato arrestato in flagranza a Andria dalla polizia ed un’altra persona è ricercata con l’accusa di avere truffato un uomo di 84 anni dal quale i due si sono

fatti consegnare 10.000 euro in cambio della le spese notarili. I due hanno quindi accompaintestazione di una eredità inesistente. Secon- gnato l’anziano all’ufficio postale per prelevado la polizia, che ha recuperato il denaro, uno re la somma ma agenti di polizia in borghese dei due uomini ha avvicinato per primo l’an- già allertati da una denuncia di un altro anziaziano raccontandoli di essere alla ricerca di no truffato giorni fa, si sono insospettiti vedenun medico al quale il padre, in do il gruppetto. Sono riusciti A Milano un finto punto di morte, grato per le quindi a bloccare Giacobbe antennista tenta cure ricevute, aveva destinato mentre l’altro è fuggito su una eredità da 50.000 euro. di derubare una donna un’auto presa a nolo e poi abL’anziano ha risposto di non bandonata poco distante. che lo smaschera conoscere il medico, ma a Mentre a Milano un sedicente quel punto è arrivato Giacobbe rivelando che antennista ha messo a segno una truffa ai la persona che cercavano era morta. Il primo danni di un’anziana a Milano, ma la donna uomo, quindi, ha proposto di dare loro l’eredi- molto lucida nonostante l’età ha bloccato l’astà da devolvere in parte in beneficenza, in segno con cui ha pagato il malvivente ed è cambio però di qualche migliaio di euro per riuscita a farlo identificare e denunciare.

genetico che non ha permesso di ripetere l’esame. La biologa ha però confermato le sue conclusioni, spiegando la necessità di utilizzare interamente il reperto biologico per poterlo attribuire. Un coltello che secondo gli investigatori venne lavato con della varechina dopo il delitto. Altro punto al centro dell’udienza il Dna su un frammento del reggiseno della vittima individuato dalla polizia il 3 novembre nella camera di Mez e recuperato alcuni giorni dopo. L’avvocato Giulia Bongiorno, uno dei difensori di Sollecito, ha parlato di accusa sgretolata. «I nostri consulenti - ha sostenuto - hanno portato elementi documentali che mettono in discussione gli elementi scientifici. Che provano la contaminazione». In particolare la difesa di Sollecito si è soffermata sui cosiddetti «picchi balbettanti» individuati nell’analisi genetica ma dei quali la scientifica non ha a loro avviso tenuto conto, giungendo al Dna del giovane pugliese (mentre se fossero stati valutati sarebbe emerso un profilo diverso). L’avvocato Luca Maori ha parlato di una scena del crimine «notevolmente cambiata» tra ritrovamento e recupero. Soprattutto per il trascinamento da una stanza all’altra di vari oggetti. Ieri i pm hanno tra l’altro depositato alcune foto dell’impronta palmare, lasciata da Guede sul cuscino trovato sotto al corpo di Mez (che copriva anche la traccia di una scarpa).


il Domani Domenica 5 Ottobre 2008 9

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Cronache in breve Tunisino espulso alla vigilia delle nozze VENEZIA - Si fa passare per bravo ragazzo e convince una ragazza di 22 anni, italiana, a sposarlo, ma la polizia lo ferma e lo espelle poco prima del fatidico sì. È finita così l’avventura italiana per un tunisino di 26 anni sbarcato a Lampedusa nel 2006 con un barcone il quale, dopo aver disatteso un’ordine del Questore di Trapani di lasciare l’Italia entro 5 giorni, a Marghera aveva conosciuto la giovane.

Aveva iniziato da perfetta sconosciuta con il Grande Fratello inglese la Lloyd in pochi mesi è arrivata al vertice della popolarità

Lifting per Biden il vice di Obama NEW YORK - Secondo il tabloid The New York Post, il candidato vicepresidente Usa del Partito Democratico, Joe Biden, si è fatto un lifting attorno agli occhi e iniezioni di botox sulla fronte per attenuare le rughe. Il Post, che appartiene a Rupert Murdoch, ha chiesto il parere a un noto chirurgo estetico, Oleh Slupchynskyj, il quale ha detto di non avere dubbi sui miglioramenti subiti dal senatore del Delaware.

WASHINGTON - Una donna di 90 anni ha tentato il suicidio in Ohio perchè stava per perdere la casa per la crisi dei mutui. Addie Polk si è sparata un colpo di pistola ferendosi a una spalla mentre gli ufficiali giudiziari le consegnavano un ordine di sfratto. La donna viveva da 38 anni nella casa, un monolocale a Cincinnati, ma di recente non riusciva a pagare il mutuo. Gli ufficiali si erano presentati oltre 30 volte per sfrattarla.

ROMA - Nelle sempre più sovraffollate carceri italiane (56.768 detenuti contro una capienza regolamentare di 42.992 posti) aumenta di giorno in giorno la quota di stranieri: sono 21.178, pari al 37,31% del totale. E in testa alla classifica dei 206 istituti con la percentuale maggiore di stranieri c’è il carcere circondariale di Padova, dove ben l’80,75% dei detenuti non è di nazionalità italiana (151 su 187).

Al semaforo col pugnale terrorizza i passanti ROMA - Un uomo di 40 anni già con precedenti penali, che, nelle vicinanze di un semaforo, per futili motivi di viabilità, aveva ingiuriato e minacciato due automobilisti con un pugnale è stato arrestato dal “carabiniere di quartiere” della stazione Roma San Giovanni.

Nel mondo servono 18 milioni di maestri PARIGI - Nel mondo mancano almeno 18 milioni di insegnanti per permettere ai 75 milioni di bambini in età scolastica di frequentare una classe entro il 2015. Lo ricorda l’Unesco, che comunque ricorda come in Africa il tasso di scolarizzazione sia salito dal 56 al 70%, in Asia dal 75 all’86% e nei paesi arabi dal 78 all’84%.

Violenta per un mese disabile alla stazione Danielle Lloyd è uno dei volti più conosciuti in Gran Bretagna

Danielle non si ferma più

Tutto è cominciato con la partecipazione al Grande Fratello inglese. Danielle Lloyd ha imparato a farsi conoscere proprio lì. Poi flirt veri o presunti con alcuni famosi calciatori hanno fatto il resto. Soprattutto in Inghilterra che sembra avere una particolare predisposizione per il prodotto "gossip". In mezzo l'assalto al web di cui Danielle è diventata una piccola regina. Se poi nel novero delle cose realizzate c'è pure la conquista del titolo "Miss Inghilterra" il gioco è fatto. Maga-

Rissa per motivi politici Finiscono dentro in 14 TERAMO - Ben 14 persone arrestate e 2 denunciate per rissa aggravata, tutte di età compresa tra i 25 e i 35 anni: è il bilancio di uno scontro avvenuto l’altra notte in pieno centro a Teramo tra giovani di destra e aderenti a centri sociali e gruppi ultras. La rissa è scoppiata all’esterno di un bar dove si era tenuta una festa per raccogliere adesioni al gruppo vicino all’area dell’estrema destra di «Casa Pound».

Piromani per gioco Arrestati due giovani MESSINA - Il gip del tribunale di Messina ha disposto l’arresto per altri due giovani che il 27 luglio scorso avrebbero appiccato il fuoco, per gioco, in diversi punti lungo la strada dei Colli San Rizzo di Messina. Il primo agosto, in seguito all’esito delle prime indagini, era stato arrestato Vittorio De Leo, il giovane che guidava l’auto. Ieri sono scattati i provvedimenti di custodia cautelare anche per gli altri due presunti complici, Carmelo Germanotta e Giovanni Trimarchi, ai quali sono stati concessi i domiciliari.

zine e tabloid fanno a gara per conquistarla. Questa volta la sfida la vince il numero di novembre del Loaded Magazine che le dedica un ampio servizio di cui pubblichiamo una foto in collaborazione con master Photo Milano). Ma la Lloyd ha una lunga tradizione (nonostante la giovane età) in fatto di set fotografici. E progetta altre incursioni nel settore dei servizi fotografici con i quali aumentare la sua popolarità.

Un milione al 5 Superstar Estrazioni

del 04/10/2008 Bari 31

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Cagliari

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Firenze

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Genova

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Milano

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Napoli

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Palermo

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Roma

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Torino

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Venezia

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RUOTA NAZ. 79

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Jolly

Super Star

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ANSA-CENTIMETRI

Sempre più stranieri nelle carceri italiane

BOLOGNA - Appartiene a un soldato tedesco uno scheletro trovato venerdì sulle colline di Sasso Marconi, nel bolognese. La scoperta è stata fatta nel pomeriggio all’interno del Centro di recupero della fauna selvatica, in località Monte Adone, da alcuni operai impegnati in alcuni lavori di scavo. Del cadavere sono rimaste solo le ossa ma, secondo i carabinieri, i resti degli indumenti, in particolare alcuni bottoni e parti di uniforme, fanno dire che si tratta di un militare tedesco della Seconda Guerra Mondiale. Nell’area si continuerà a scavare nella speranza di trovare anche la piastrina del soldato, che permetterebbe di dargli un nome. È frequente che lungo il crinale appenninico, attraversato dalla Linea Gotica durante le ultime fasi del conflitto, vengano rinvenuti resti di militari e residuati bellici.

Rischia lo sfratto Tenta suicidio a 90 anni

Minacciato dal trans Salvato dai carabinieri ROMA - Un transessuale colombiano di 33 anni è stato arrestato dai Carabinieri a Roma per aver tentato di estorcere soldi ad un 26enne romano. Il trans, salito a bordo dell’auto del cliente, gli ha sottratto le chiavi della macchina minacciandolo di dargliele solo in cambio di soldi. Il ragazzo, in preda al panico, ha cominciato ad urlare così da attirare l’attenzione di una pattuglia di Carabinieri.

Dalla guerra riemerge lo scheletro di un tedesco

Nessun vincitore con punti 6. Le quote: ai 5+: 706.017,90 euro; ai 5: 40.731,81 euro; ai 4: 302,31 euro; ai 3: 19,01 euro. Quote Superstar: al 5: 1.018.295,2 5 euro; ai 4: 30.231 euro; ai 3: 1.901 euro; ai 2: 100; agli 1: 10 euro; agli 0: 5 euro.

AOSTA - I carabinieri hanno arrestato un uomo di 45 anni, residente a Chatillon (Aosta), accusato di violenza sessuale aggravata e continuata, per aver abusato ripetutamente, per più di un mese, nei bagni della stazione dei pullman di Aosta, di una giovane disabile psichica di 30 anni. Ad accorgersi della situazione è stata la madre della giovane che ha notato un comportamento anomalo della figlia oltre ad aver letto sul suo cellulare alcuni sms ’hard’ inviati dall’uomo. I due erano stati notati anche dal personale delle autolinee. Accertati con tanto di referto medico anche tre episodi di violenza.

Ubriaco investe pedone e rischia il linciaggio TORINO - Un ubriaco al volante ha investito,fuori da una discoteca, una giovane di 27 anni riducendola in fin di vita. Immediata la reazione della folla accorsa sul posto che voleva linciarlo. I carabinieri, intervenuti per sottrarlo alla violenza della gente, lo hanno poi arrestato per omicidio colposo, resistenza e minacce. La giovane si trova ora in coma farmacologico.

Gravi danni da trasfusione La risarciscono ma è morta FIRENZE - Una trasfusione di sangue la contagiò nel 1972 procurandole un’epatite C; nei giorni scorsi - dopo 36 anni - le è stato riconosciuto un risarcimento, ma lei nel maggio scorso è morta. Il Ministero della Salute ha comunque firmato il decreto. A causare la morte della donna sono state proprio le complicanze derivate dall’epatite C. Nel 2005 R.F. presentò domanda alla sua Asl, ma la domanda venne respinta per «tardività rispetto alla data del contagio». Nel 2008 è stato accolto il ricorso proposto nel 2007 al ministro.


10 Domenica 5 Ottobre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

DALLA PAROLA ALLA FEDE La voce della Chiesa nei primi duecento numeri del settimanale della Cec

Un traguardo davvero speciale per “Calabria Ecclesia Magazine” Forse non sono tanti per un giornale settimanale ma è sempre un buon traguardo aver pubblicato 200 numeri. Stiamo parlando del settimanale Calabria Ecclesia Magazine, testata ufficiale della Conferenza Episcopale Calabra, fondata dal reggino Mons. Giorgio Costantino (in foto con Giuovanni Paolo II), vaticanista e portavoce al Sinodo dei vescovi per lingua italiana. Un progetto editoriale sostenuto dai vescovi di Calabria che ha dato voce non solo alle dodici diocesi della regione, ma anche alla Chiesa Italiana e alla Chiesa Universale. "Quando siamo partiti - afferma con gioia Mons. Giorgio Costantino - nessuno avrebbe comunque creduto che avremmo raggiunto questo traguardo. Fummo tra i primi ad essere su internet con un giornale di una intera conferenza episcopale regionale e ci interrogavamo sotto sotto sulla bontà di questa iniziativa: un giornale su internet - quando il web non aveva ancora il peso che ha oggi nella nostra regione - e offerto ai lettori in forma gratuita. Non c'era bisogno di nessuna password per leggere le notizie che noi pubblicavamo. Chiunque poteva farlo da qualsiasi parte del mondo. Non erano pochi i nostri emigrati che settimanalmente si collegavano al nostro sito per cercare notizie sulla Calabria e per comunicare con noi, offrire riflessioni e "utilizzare" noi come mezzo per chiedere documenti alle proprie parrocchie di origine. Un servizio che abbiamo svolto - e qualche volta svolgiamo ancora - con molta modestia e contenti

di far cosa gradita a chi ha lasciato la nostra regione per lavorare all'estero e anche a migliaia di chilometri". E alla domanda se possiamo parlare di successo per Calabria Ecclesia Magazine il direttore risponde: "Non lo sappia-

mo. Sappiamo solo che quel successo che auspicavamo all'inizio in parte lo abbiamo conseguito. Vogliamo ancora essere la voce della comunità cattolica calabrese rimanendo sempre fedeli alla nostra linea edi-

toriale - che è quella della Conferenza Episcopale Calabra - e impegnandoci nel cercare di fornire notizie di interesse sia di carattere religioso che culturale e politico in senso largo. Vogliamo continuare a farlo per fare del giornalismo di servizio, un servizio alla verità nel nome del Vangelo non da soli ma con il vostro sostegno. Un grazie di cuore a Mons. Giorgio Costantino, che pur svolgendo numerosi attività pastorali ed accademiche, guarda con speranza al futuro della nostra regione, talvolta anche in lacrime e assetata di verità. Possa anche Calabria Ecclesia Magazine, quindi, alimentare la sapienza e la coscienza di ogni uomo di buona volontà. Cettina Marraffa

Numerosa delegazione giunta da Trapani in visita alla sede del Movimento apostolico

«L’impegno di vivere e testimoniare la Parola del Signore» "Il cristianesimo non è una tradizione arcaica, ma un sistema di idee e valori ancora attuale perché eterno". E' quanto ha affermato Mons. Angelo Amato (in foto), prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, intervenendo come relatore al convegno della diocesi di Cassano allo Ionio sul tema "Il volto di Cristo, Via, Verità e Vita". Per Mons. Amato il ritorno "al Cristo della fede, è quanto mai

Ordinazione diaconale stasera a Catanzaro

Stasera, alle ore 18.00, nella Cattedrale di Catanzaro, l’Arcivescovo Metropolita di

Catanzaro-Squillace, Mons. Antonio Ciliberti, conferirà il sacro ordine del diaconato a quattro giovani seminaristi che hanno maturato la propria vocazione vivendo la spiritualità del Movimento Apostolico. Si tratta di Piero Corea, Massimo Amelio, Emanuele Rotundo e Salvatore Bilotta, che dinanzi all’Arcivescovo manifesteranno filiale rispetto e obbedienza.

opportuno in tempi in cui non mancano sedicenti esperti che, come patetici dilettanti allo sbaraglio, si fanno ripetitori di arruginiti stereotipi che hanno come comune denominatore la negazione della presenza di Dio nella storia". "I cristiani - ha ribadito Mons. Amato - non possono rinchiudere il Vangelo nei sotterranei, di fronte all'aggressività chiassosa di una cultura anticristiana cinica e menzognera. La tradizione cristiana non è un arcaismo residuo, ed ha anche molto da dire". Un messaggio forte, quello di Mons. Amato, ripreso anche dal vescovo di Cassano Ionio, mons. Vincenzo Bertolone, che nel suo saluto ha così affermato: "la centralità di Cristo nella storia e nella vita dell'umanità è innegabile: valorizzarne l'insegnamento e l'esempio, spesso trascurati, vuol dire sperimentare la novità di Dio nella storia personale di ciascuno". c.m.

Il giorno del Signore a cura del teologo Mons. Costantino Di Bruno

FIGLIO, VA’ OGGI A LAVORARE NELLA VIGNA (XXIV Domenica T.O. Anno A)

Prima lettura LA VIGNA DEL SIGNORE DEGLI ESERCITI (Is 5,1-7) Nel costante permanere nella volontà manifestata di Dio l'uomo realizza se stesso e la sua storia, che diviene pertanto storia di giustizia e di diritto, di amore e di misericordia. Fuori dell'alleanza la storia è senza Dio e di necessità è anche senza l'uomo. Avendo dimenticato Dio, Israele si era dimenticato anche dell'uomo. Per ritrovare l'uomo bisogna prima di tutto ritrovare Dio, chi trova Dio necessariamente trova l'uomo; chi in Dio non trova l'uomo deve temere, il suo Dio è solo un idolo, un frutto della sua mente. E tuttavia il procedimento è sempre inverso: è Dio che va alla ricerca dell'uomo, che stringe con lui l'alleanza di salvezza, che domanda ed esige l'amore per Lui e l'amore per l'uomo. Il duplice amore per il Signore e per l'uomo è componente essenziale dell'alleanza, escluderne uno solo pone fuori della legge della vita. E' questo il significato del cantico della vigna del profeta Isaia.

Seconda lettura NON ANGUSTIATEVI PER NULLA (Fil 4,6-9) La fede nel Dio Provvidenza deve divenire totale affidamento al suo amore di Padre, il quale con sapienza e saggezza infinita dirige ogni evento e lo conduce perché il bene e non il male sgorga per i suoi figli. La preghiera diviene allora atto di consegna piena al Signore; si consegna a Dio il presente, il futuro, la gioia e la tristezza, la salute e la malattia, la vita e la morte, il tempo e l'eternità. Dio non esaudisce la preghiera secondo la nostra volontà, la esaudisce per il nostro bene secondo la sua saggezza e quindi con il dono della pace al nostro spirito e al nostro cuore. Tutto il resto poi il Signore lo concederà secondo i nostri reali bisogni e la sua saggezza infinita che vuole che i suoi figli prima di ogni altra cosa affidino totalmete la loro vita al loro Dio e Signore e in questo affidamento si abbandonino come un bimbo nelle braccia del proprio Padre.

Vangelo VI SARA' TOLTO IL REGNO DI DIO (Mt 21,33-43) La storia della salvezza si compone di due elementi: il perenne amore di Dio sempre alla ricerca dell'uomo da salvare, il costante peccato dell'uomo che ostacola e impedisce il realizzarsi della salvezza. Poiché l'uomo è soggetto di salvezza e non solo oggetto, Dio ha bisogno sempre di nuovi uomini che portino nella storia il suo disegno di amore e di misericordia in favore dell'intera umanità. Dio non solo chiama l'uomo alla salvezza, lo chiama anche a collaborare perché la salvezza si espanda sulla terra, affidandogli la missione non come atto assoluto, ma come atto di responsabilità. Nel caso egli non la porti innanzi, non la doni, il Signore interviene e chiama altri uomini perché il suo disegno di amore si compia secondo giustizia e perfezione. Sovente purtroppo l'uomo pensa di potersi appropriare delle porte del regno per chiuderle ed aprirle a suo piacimento. La salvezza è legata all'uomo obbediente, che ascolta, che cammina nella parola, che è docile a Dio e al suo Santo Spirito, che vuole offrire la vita per il regno. Di questo uomo il Signore ha bisogno, questo uomo dobbiamo voler essere, se desideriamo che il Signore si serva di noi per il suo piano di salvezza. Altrimenti possiamo solo uccidere, ma non salvare.


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CALABRIA il Domani

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Domenica 5 Ottobre 2008

SCORIE A CROTONE La portavoce nazionale del “Sole che ride”, Grazia Francescato, chiederà una inchiesta parlamentare sui rifiuti tossici

La leader dei Verdi si rivolge a Fini L’esponente del movimento ambientalista aderisce al comitato “Cover Kr” CROTONE — Capire quanto c’è dietro la vicenda dei rifiuti tossici a Crotone. Lo chiedono parlamentari di maggioranza e opposizione, con interrogazioni e denunce a mezzo stampa. E lo chiedono anche i Verdi, scesi in campo con la portavoce nazionale Grazia Francescato. Che vuole rivolgersi al presidente della Camera affinché avvia una inchiesta parlamentare ad hoc. «Quello messo in luce dall’inchiesta “Black Mountains” che ha portato al sequestro da parte della magistratura di ben 18 siti, fra cui scuole e case popolari, è un disastro ambientale gravissimo - dichiara Francescato - e rappresenta un fortissimo rischio per la salute dei cittadini di Crotone». «Per questo - continua la leader dei Verdi scriverò al Presidente della Camera Gianfranco Fini per chiedere al più presto un'inchiesta parlamentare per fare piena luce sulla questione ambientale a Crotone». «L'impegno Grazia Francescato - è il commento di Francesco Zurlo, portavoce dei Verdi di Crotone - è la testi-

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Grazia Francescato

monianza della forte attenzione di tutti i Verdi rispetto alla gravissima situazione di Crotone e siamo sicuri che potrà fornire un forte impulso alla battaglia per garantire la salute dei nostri cittadini».

Francescato ha aderito al comitato “Cover Kr”, promosso pochi giorni fa dai Verdi crotonesi, dalla senatrice Dorina Bianchi e da numerose associazioni ambientaliste. Tra gli obiettivi del comitato - una organizzazione che deve andare al di là dei colori politici, ha precisato nei giorni scorsi Dorina Bianchi - quello di promuovere, oltre che la rapida bonifica dei siti, una richiesta di risarcimento collettivo per i danni ambientali da accertare. La Regione ha messo sul piatto 15 milioni di euro per un monitoraggio a tutto campo su livelli di inquinamento ed eventuali rischi per la popolazione. Si tratterà - ha spiegato l’assessore regionale all’Ambiente, Silvio Greco, in una conferenza stampa - di stabilire qualità, quantità e livelli di cessione degli stessi nell’aria, nell’acqua e nel suolo. Sarà un’azione di sistema, che si affiancherà al monitoraggio dell’Arpacal circoscritto, quest’ultimo, ai 18 siti sequestrati dalla Procura di Crotone. f. c.

Crotone, il Comune ridurrà l’inquinamento luminoso CROTONE — E’ stato approvato dal-

la Regione un progetto presentato dal Comune di Crotone nell'ambito del bando per la produzione di iniziative nel campo del risparmio energetico e del contenimento dell'inquinamento luminoso. Il progetto ha un importo pari a 245 mila euro. Il Comune si era candidato al bando regionale con una proposta che si integra con l'ammodernamento degli impianti di illuminazione che la Giunta comunale ha già predisposto con un precedente progetto nell'ambito del programma di sviluppo urbano per la realizzazione di impianti di illuminazione di nuova concezione. «Rispetto all'ultima proposta progettuale - è scritto in una nota del Co-

Preoccupazione per le nuove proposte normative. Martedì sciopero della fame e della sete

Parafarmacisti sul piede di guerra CATANZARO — Parafarmacisti sul

piede di guerra. «Considerata - si legge in una nota - la condizione di estremo disagio in cui versa il mondo delle parafarmacie, abbiamo deciso di passare ad una forma di protesta estrema: uno sciopero della fame e della sete che inizierà martedì 7 ottobre nei locali di palazzo di città di Soverato, dove si riuniranno tanti giovani laureati calabresi per protestare». «A farsi portavoce di questo disagio - si apprende ancora - sarà Elisa Cosimo, insegnante soveratese e madre del dottor La Croce, titolare di una parafarmacia in Soverato». «Si desidera portare all’attenzione dell'opinione pubblica - è detto nel comunicato - le conseguenze che il ddl 863, a firma dei senatori Gasparri/Tomassini, avrà sulla attività di 2.500 parafarmacie nate in Italia negli ultimi due anni. Dopo il decreto Bersani migliaia di farmacisti, credendo che i tempi fossero finalmente maturi per un più equo riconoscimento della propria professionalità, hanno aperto un esercizio farmaceutico. Così, rinunciando, nella maggior parte dei casi, ad un lavoro a tempo indeterminato, hanno investito tutto in termini di energie, di sacrifici ed anche di denaro (spesso indebitandosi) in un progetto di libera concorrenza e di sempre maggiori servizi (di cui il famoso ''decreto Bersani'' doveva essere solo l'inizio) condiviso ed appoggiato trasversalmente da tutti: cittadini. politica, stampa, associazioni dei consumatori. Ed invece sono stati, siamo stati, mandati, da soli, al massacro». «Il progetto Gasparri -Tomassini presentato in Senato ed affidato alla Commissione Igiene e Sanità intende - viene spiegato nella nota - introdurre nel panorama farmaceutico nazionale una nuova lista di farmaci che potranno essere venduti senza la presenza del farmacista nei supermercati e in qualunque altra tipologia commerciale che ne facesse richiesta (comprese tabaccherie, bar e distributori automatici). La nuova classe di farmaci verrebbe stilata dal-

l'Aifa scegliendo tra quelli oggi inseriti tra i farmaci d'automedicazione oggetto del decreto Bersani del luglio 2006. I medicinali inseriti che avrebbero un numero limitato d'unità posologiche (confezioni starter) sarebbero gli unici vendibili al di fuori del canale farmacia. Tutti gli altri medicinali, oggi dispensabili nei supermercati e nelle parafarmacie alla presenza del farmacista, non potrebbero essere più venduti in questi esercizi, ma solo dalle farmacie». «In caso di approvazione del disegno di legge - si osserva -, perderebbero il proprio posto di lavoro (dipendenti Gdo, titolari parafarmacie e relativi dipendenti) oltre 5.000 cittadini italiani, tanti quanti nelle previsione degli esuberi di Alitalia. Inoltre, venendo meno la concorrenza tra diversi attori della distribuzione finale, i consumatori vedrebbero svanire tutti quei processi virtuosi di contenimento ed abbassamento del prezzo dei farmaci d'automedicazione avviato dal decreto Bersani e, quindi, ridotta la loro libertà di scelta. Tutto ciò mentre il 61% dei cittadini italiani è favorevole alla legge in vigore e l'81% ritiene indispensabile la presenza del farmacista». «Mentre il Paese ha un'economia sostanzialmente ferma, viene presentato un progetto che elimina - viene sostenuto - oltre 2.000 aziende, banalizza l'uso del farmaco che sarebbe acquistabile in self-service, e umilia le capacità professionali ed imprenditoriali dei laureati ed abilitati in farmacia. Questo non è certo ciò di cui ha bisogni l'Italia. Quale concorrenza può esserci tra un esercizio farmaceutico a cui per “gentile” concessione è consentito di trattare appena l'8% del mercato (e non in esclusiva) ed il “colosso farmacia”, che detiene il 100% del mercato (di cui il restante 92 % in esclusiva perché protetto da un regime di monopolio)?». «Il tanto temuto e dibattuto Ddl 863 (Gasparri-Tomassini per intenderci) rappresenta un falso problema, perché - si osserva - il permanere dell' attuale disparità di condizione porterà

comunque i nuovi presìdi, a sicura chiusura». «La questione - viene sottolineato non è quella di mendicare un'altra piccolissima fettina di mercato. Ma, siccome dobbiamo sottostare tutti, senza eccezioni, agli stessi identici doveri (gli stessi identici titoli: laurea in farmacia, abilitazione alla professione, iscrizione all'Ordine professionale) e agli stessi identici doveri (tasse, controlli, farmacovigilanza, responsabilità, quota d'iscrizione all'Albo, contributi previdenziali Enpaf - la stessa quota intera dei titolari di farmacia - aggiornamento obbligatorio a nostro totale carico), è necessario mettere anche le parafarmacie (termine improprio) senza togliere nulla alle farmacie, nelle condizioni di vendere tutti i farmaci. E per favore, risparmiateci la favola dei concorsi dai tempi biblici, che, tra revisione di piante organiche, censimento della popolazione, abbattimento del quorum, eventuali bandi di concorso, presentazione delle do-

mune - è arrivato il via libera della Regione che ha comunicato al Comune di Crotone l'ammissibilità al finanziamento per un importo complessivo di 183.750 euro pari al 75% della spesa progettuale. Il restante 25% (61.250 euro) come previsto dal bando sarà a carico dell’amministrazione comunale». «Viene premiata - afferma il sindaco di Crotone, Peppino Vallone - la sensibilità dell'amministrazione rispetto alle tematiche relative al risparmio energetico. Va riconosciuta la felice intuizione dell'assessore alle Attività produttive della Regione Francesco Sulla che ha fortemente voluto l'attuazione di questo bando regionale nell'interesse specifico dei comuni calabresi». (Ansa). mande, nomine delle commissioni, lettere di convocazione, espletamento del concorso, approvazione delle graduatorie, ricorsi su ricorsi - parliamoci chiaron- non si epleteranno mai: nel frattempo noi cosa facciamo dichiariamo fallimento?». Viene lanciata anche una proposta: «Visto che anche noi siamo farmacisti con esperienza alle spalle altrettanto preparati quanto i nostri colleghi titolari della farmacia di famiglia (che non hanno vinto quindi per concorso), più concretamente e più rapidamente, non sarebbe più opportuno, per scongiurarne la chiusura e continuare ad assicurare il servizio alla collettività, trasformare in farmacie le attuali parafarmacie, i cui locali sono stati già riconosciuti idonei alla dispensazione di farmaci dalle Asl di competenza?». «In quanto cittadini di un paese democratico pretendiamo - si legge a margine della nota - che lo Stato, ponendosi al di sopra degli interessi di parte, ci restituisca e riconosca a tutti i farmacisti la stessa dignità. La nostra Costituzione non sancisce forse che tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge?». r. r.


12 Domenica 5 Ottobre 2008 il Domani

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CALABRIA UNIVERSITA’ La prospettiva occupazionale dei precari che prestano servizio all’Ateneo non viene messa in discussione

UniCal, dopo le proteste il dialogo Il Rettore Latorre: «Se il Governo ce lo consentirà procederemo al vostro graduale assorbimento» RENDE — Dipendenti UniCal, dopo

la protesta il dialogo. Il Rettore Latorre ha ricevuto i lavoratori a tempo determinato dell’Università: «Se il Governo ce lo consentirà procederemo al vostro graduale assorbimento». L’Università della Calabria non interromperà il percorso già avviato da diversi anni, che ha portato alla stabilizzazione di 50 unità lavorative assunte a tempo determinato, il cui definitivo inserimento nell’organico ha contribuito al buon funzionamento di diverse strutture dell’Ateneo, come in particolare la Biblioteca e la Segreteria studenti. La prospettiva occupazionale delle unità lavorative che prestano servizio all’UniCal con contratto a tempo determinato, potrà essere messa in discussione soltanto dagli eventuali - e comunque non condivisibili - vincoli e decisioni, di carattere normativo/ finanziario, prescrittivi in senso contrario alla volontà dell’Ateneo, che il Governo e il Parlamento dovessero assumere nelle prossime setCOSENZA — Alla stazione Vagliolise degrado nel parcheggio sotterraneo. Carlo Forlano della Segreteria provinciale dell’Ugl interviene sull’incuria che sta deteriorando il parcheggio sotterraneo della stazione Vagliolise. La polemica del sindacalista investe due enti: Il Comune di Cosenza che per anni ha gestito l’area ed il gruppo Rete ferroviaria italiana legittima proprietaria del parking. «L’area di sosta versa in condizioni indecorose», dichiara

trovati nelle stesse condizioni - ha detto Latorre - è stata di assoluta serietà, responsabilità e coerenza, perché non si è mai discostata dalla effettiva possibilità che, quelle da noi sempre interpretate come legittime aspirazioni di tanti giovani, fossero effettivamente valutabili alla luce di condizioni finanziarie consolidate. In questi anni - ha proseguito il Rettore dell’UniCal - il nostro comportamento ha prodotto risultati importanti, testimoniati dall’assorbimento a tempo indeterminato di ben 50 unità. Oggi - ha aggiunto Latorre purtroppo ci troviamo a dover fare i conti con un momento che è forse eufemistico definire difficile. Una fase che sta mettendo alle strette anche le Università e, tra di esse, quelle, come l’UniCal, che in questi anni hanno dimostrato di sapersi gestire con oculatezza ed equilibrio, risultando, nonostante tutto, notevolmente sottofinanziate e impossibilitate ad incrementare le spese consolidate per il personale. La manovra finanziaria

del Governo infatti - ha detto ancora il Rettore dell’UniCal - non solo blocca il turn over, ma taglia anche i fondi, rendendo ancora più complicato e nebuloso il quadro d’insieme degli Atenei italiani, che rischia di assumere una connotazione drammatica in quelle aree già afflitte da una precarietà cronica, come la Calabria, che debbono sempre fare i conti con un tessuto economico-produttivo debole e incerto. Ciononostante - ha concluso Latorre, che si è detto d’accordo con la richiesta del rappresentante della Uil, Gabriele Grandinetti, di riprendere la discussione il prossimo 13 ottobre, durante la riunione della Contrattazione Decentrata - se non ci verrà impedito da provvedimenti del Governo e del Parlamento in contrasto con ciò che intende fare, l’Università riafferma la volontà politica e amministrativa di andare avanti per la propria strada, continuando gradualmente l’assorbimento del personale a tempo determinato».

COSENZA Forlano dell’Ugl interviene sul deterioramento del parcheggio sotterraneo della stazione Vagliolise

te dell’Ugl, «sono numerose le denunce per furto d’auto e i tentativi di scasso». Il sindacalista dell’Ugl stigmatizza «l’apatia del Comune che per anni ha pagato ad Rfi fior fiore di quattrini di affitto senza, però, produrre alcun risultato. Con buona pace dei soldi della collettività che foraggia, attraverso alti tributi, le casse municipali. Forlano attacca anche la Rfi, (a cui è ritornata la proprietà), rea del completo abbandono dello scalo cosentino.

La riunione di ieri

timane. Sono stati questi i due punti fermi che il Rettore e il Direttore Amministrativo dell’Università della Calabria, prof. Giovanni Latorre e dott. ssa Bruna Adamo, hanno sottolineato nel corso dell’incontro avuto

questa mattina con il personale dell’Ateneo con contratto a tempo determinato, e con alcune rappresentanze sindacali: «La nostra politica rispetto alle vostre aspettative e a quelle di quanti, prima di voi, si sono

«L’area di sosta è in condizioni indecorose» Carlo Forlano, «sia in termini di sicurezza per l’utenza che di precarietà strutturale. L’elenco dei disservizi è lungo: cumuli d’immondizia, infiltrazioni d’acqua dalle tubature sovrastanti, illuminazione ridotta ai minimi

termini, carenza di controlli e, fatto assai grave, l’indifferenza degli organi competenti. Ciò costituisce il terreno fertile per il vandalismo e l’attività criminale degli spacciatori che svolgono indisturbati i loro traffici. Il tutto a dan-

no dell’immagine della cittadina cosiddetta “europea” e soprattutto a rischio dell’utenza della stazione ferroviaria che dovrebbe usufruire del sottopasso nella massima tranquillità. Al contrario», sottolinea il rappresentan-


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il Domani Domenica 5 Ottobre 2008 13

CALABRIA Ore decisive per la politica regionale. In agenda un incontro a Roma tra i Democratici e l’Udc. Dai centristi potrà nascere una nuova geografia

Settimana cruciale per Pd e Pdl Dal fronte del centrodestra si deve scegliere il coordinatore calabrese di Forza Italia COSENZA — Si apre una settimana che politicamente parlando rischia di essere strategica per il futuro immediato della politica calabrese. Quasi fondamentale. Per tutti e due gli schieramenti e forse pure per chi sta in mezzo. Anzi, partiamo proprio da chi sta in mezzo, almeno fino a ieri. Perché proprio da qui può nascere una nuova geografia delle postazioni di comando, presenti e future. Come abbiamo accennato nelle due ultime edizioni questa che sbircia dietro la porta è la settimana dell'incontro romano tra i vertici del Pd e dell'Udc. L'obiettivo è stanare i piani rispettivi e verificare a quattro occhi se ci sono le condizioni per provare a battere insieme il Popolo delle libertà. La scadenza fissata per la battaglia a tutto campo è il turno amministrativo per le elezioni provinciali di Crotone e soprattutto Cosenza. Quanto fosse importante quest’ultima tappa nello scenario regionale è quasi superfluo ribadirlo eppure lo facciamo lo stesso. Intanto chi vince a Cosenza, trucchetti sotto il tavolo a parte, vince poi un anno dopo quasi certamente alla Regione. E non perché porti bene il voto del capoluogo e della sua sterminata provincia ma perché chiama a raccolta almeno 500mila votanti, potenziali s'intende. Quasi la metà dell'intero territorio regionale. E se non è un ottimo referendum questo per la conquista della Regione che verrà vuol dire che i numeri non valgono niente e questo sappiamo che non è possibile. C'è anche un motivo politico però a rendere nevralgico il

voto di Cosenza. Quasi certamente e per più motivi arriverà l'artiglieria pesante per quel voto, da una parte e dall’altra. Con candidati di peso che avranno superato resistenze, diffidenze, indecisioni proprie, battaglie intestine. Vale una Provincia, quel voto di primavera. Ma il suo “peso” è più oro rispetto alle deleghe che assegna perché offre un quadro quasi definitivo su scala regionale. Logica la battaglia dietro le quinte e gli spostamenti di truppe. L’Udc, per tornare all'incontro nella Capitale, s’è guardata bene in giro negli ultimi mesi e non ha nessuna intenzione di restare a guardare ancora per molto. In provincia di Cosenza è molto forte, lo Scudo. Almeno stando alle ultime consultazioni ufficiali. E proverà a governare. Ci proverà col Pd, questa è l'intenzione attuale. Perché non riesce a dialogare con l'altra sponda e perché non trova responsabili formali nel Popolo delle libertà accreditati in Calabria per mettere nero su bianco. Non è una mancanza da poco, di questi tempi. Le settimane passano e lo Scudocrociato, se rimane a guardare, rischia di ammirare in tv lo spoglio delle schede degli altri. Se l’incontro col Pd partorisce cose buone mette anche una serissima ipoteca per la corsa alla Regione. Come farà infatti l’Udc pochi mesi dopo le elezioni provinciali a lasciare la sponda Pd per riallacciare rapporti con il Pdl? Non sarà possibile e nessuno glielo chiederà, tra l'altro. Fosse anche per decenza. E qui sta l'incognita delle ultime ore, cioè della settimana che si apre. I vertici

Il premier Silvio Berlusconi

nazionali di Forza Italia consentiranno senza colpo ferire di “concedere” agli avversari in Calabria nientemeno che l'Udc? Opporranno resistenze? Si muoveranno di conseguenza per scongiurare un accordo dello Scudo col Pd? E cosa offriranno in cambio di così ammaliante per far saltare il tavolo all'ultimo munito? Abbiamo detto vertici nazionali di Forza Italia e non a caso. Il Pdl non esiste ancora, parliamoci chiaro. Né potrebbe perché se è vero come è vero che è nato sul cofano di una macchina ed ha pure stravinto bisogna però dargli il tempo per organizzarsi in ogni angolo d'Italia. E nei momenti di caos e quando la temperatura si alza è ai più forti che ci si rivolge. Occhi puntati sull'equilibrio da difende-

re e da irrobustire con An ma chi decide oggi come oggi è Forza Italia ed è naturale che sia così. E qui veniamo al secondo degli appuntamenti cruciali della settimana, capace anche di far capire meglio l'importanza del primo. Berlusconi, Verdini e Cicchitto devono scegliere il coordinatore regionale di Forza Italia. Lo devono fare presto perché ogni giorno che passa è un giorno regalato alla causa degli altri e al veleno che circola al proprio interno. Deve tra l'altro essere nominato un coordinatore capace di sciogliere con dolcezza Forza Italia con An senza che nessuno, nelle scelte strategiche per le candidature che verranno, possa sentirsi menomato rispetto al passato. Non è una scelta semplice, quella che tocca a Berlusconi, Verdini e Cicchitto. Ma si sta seduti su quelle poltrone non a caso e siamo certi che al momento decisivo tireranno fuori il nome strategico. Più utile per tutti, e senza fare troppi sconti alle logiche di parte, quelle che nel partito non hanno mai consentito di distribuire un respiro davvero regionale. Capace, magari, il nuovo coordinatore, anche di inviare a tempo scaduto una lettera d'amore all'Udc. Non si sa mai, dipende da quello che c’è scritto dentro. E da come viene scritto. Passa tutto da qui, il futuro del Pdl in Calabria. Da come gioca queste carte e dal vestito che metterà al coordinatore di Forza Italia. Deve essere elegante assai per sbrigare tutte queste faccende. Domenico Martelli

Cosenza, 300 firme per l’iniziativa “Salviamo l’Italia” COSENZA — Sono 300 le firme raccolte su via Panebianco, a Cosenza, «contro il carovita e le politiche anti-meridionali del governo Berlusconi nell'ambito dell'iniziativa “Salva l'Italia”». Lo rende noto un comunicato. Le firme sono state consegnate ieri dal consigliere Piero Belmonte nelle mani del sindaco della città, Salvatore Perugini in visita ai gazebo. «Apprezzo ha detto il sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini - l'impegno del consigliere Piero Belmonte nel valorizzare un'occasione così importante di partecipazione alla vita politica del nostro Paese. Per salvare l'Italia bisogna, come il Pd propone, fare attenzione alle esigenze vere dei cittadini. Il Governo deve rendere ai Comuni le risorse indispensabili perché possano dare risposte concrete ai bisogni di giovani, pensionati, famiglie e senza casa. Su questi temi e sulla riqualificazione dei quartieri l'attenzione dell'Amministrazione comunale è forte, ma ha bisogno di essere sostenuta da una politica del Governo che non dimentichi la realtà meridionale con le sue specificità». (Ansa).


14 Domenica 5 Ottobre 2008 il Domani

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CALABRIA IL FATTO/1 Alla ribalta delle più importanti testate giornalistiche internazionali, ma stavolta non per fatti di sangue...

San Luca sul Los Angeles Times Complici o vittime? Riflettori puntati sulle donne «nel paese dei clan più potenti» Vibo, beccato dai carabinieri noto pregiudicato di 23 anni VIBO VALENTIA — Continuano i

controlli a tappeto dei militari della Compagnia di Vibo Valentia che in questi giorni stanno passando al setaccio tutto il territorio del capoluogo e dei comuni limitrofi. Evasione dall’obbligo di soggiorno, questa l’accusa con cui gli uomini dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia hanno tratto in arresto un noto pregiudicato, Francesco Prostamo, classe ‘85. La sera del 2 ottobre infatti, a seguito del tentato omicidio che ha visto vittima il cugino, Benito Tavella, il Prostamo si è recato all’ospedale di Vibo Valentia ove lo stesso Tavella è stato trasportato, violando così l’obbligo di soggiorno nel comune di Mileto, cui è sottoposto in aggiunta alla sorveglianza speciale di p. s.. Prostamo, accortosi della presenza sul posto dei militari dell’Arma, si è subito dato alla fuga sperando che nessuno lo avesse notato tra le decine di persone presenti. Ma ai Carabinieri, presenti all’interno della struttura ospedaliera, il volto del Prostamo, tra le tante persone presenti e nel trambusto del momento, non è passato inosservato. i militari della Benemerita hanno, quindi, immediatamente iniziato le ricerche dell’individuo. Ricerche scrupolose che si sono concluse nella serata di ieri, alle ore 19.30 circa, quando il Prostamo è stato trovato nella propria abitazione e quindi trasportato nella sede della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia dove è stato dichiarato in arresto con l’accusa di inottemperanza

Francesco Prostamo

alle prescrizioni inerenti la sorveglianza speciale di p. s. con obbligo di soggiorno. Gli uomini della Benemerita, dopo gli atti di rito, lo hanno poi tradotto presso il carcere di Vibo Valentia per metterlo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che dovrà valutare i provvedimenti da adottare nei suoi confronti. Continua quindi incessante l’azione di controllo del territorio degli uomini della Compagnia di Vibo Valentia che, negli ultimi giorni, hanno messo a segno numerosi e brillanti successi assicurando alla giustizia un notevole numero di malviventi grazie alla costante azione di pattuglia e controllo che quotidianamente portano avanti sia di giorno che di notte, e dimostrando come l’Arma dei Carabinieri sia sempre presente anche in quelle piccole realtà, come San Giovanni di Mileto.

SAN LUCA — San Luca alla ribalta delle più importanti testate giornalistiche internazionali, e non per fatti di sangue, né per retate importanti. E' la volta del Los Angeles Times, che dedica alle donne di San Luca un articolo equilibrato tra la cronaca dei fatti e la riflessione. «Complici o vittime, le donne di San Luca, in Calabria?». Di queste donne «indurite» dalla sofferenza parla la cronista del Los Angeles Times Tracy Wilkinson, che dedica loro un ampio reportage: «Vogliono fare sapere - spiega che nella loro cittadina tristemente famosa non tutti appartengono alla ‘Ndrangheta». «E quelli che ne sono parte sono spinti dalla povertà e dalla negligenza». «Dietro una città dalla mafia forte ci sono donne forti» è il titolo del servizio. «Molte donne di San Luca sono madri, mogli e perfino complici dei criminali, ma alcune si oppongono alla potente 'Ndrangheta e chiedono la pace». E' dura: San Luca è il quartiere generale della mafia «più pericolosa e più potente» d'Italia. La Wilkinson spiega che le donne hanno sempre avuto un ruolo complesso nella loro società:

La prima pagina del Los Angeles Times

«Proteggono ferocemente la loro genìa, possono essere spietate come i loro uomini». Ma nell'ultimo anno alcune donne hanno fatto da «contro-forza» alla spirale di violenza dei loro clan. La cronista del Los Angeles Times è stata a trovare nella loro casa due di queste donne, Saveria Giorgi e la figlia Teresa Giampaolo. «Ci vuole la presenza dello Stato, non solo dell'esercito». Madre e figlia inveiscono contro quella che

considerano la negligenza del governo nazionale nei confronti dell'Italia meridionale, che aggrava la povertà, la disoccupazione e la mancanza di opportunità della regione. La Calabria, spiega, è la regione più povera d'Italia, «almeno sulla carta». Le due donne, continua, si lamentano di vedere il governo solo sotto forma delle retate della polizia. «Ci piacerebbe vedere qui la presenza dello Stato, e non solo dell'esercito».

IL FATTO/2 L'imprenditrice impegnata a organizzare un centro di cucito con un autentico museo del telaio antico

Rosy Canale e il suo movimento SAN LUCA — Il Los Angeles Times

racconta l'iniziativa di Rosy Canale, l'imprenditrice calabrese che ha fondato il Movimento delle Donne di San Luca. Un lungo articolo, quello pubblicato sulle pagine del noto quotidiano statunitense, che esprime una certa interpretazione della Calabria e della mafia calabrese. «Le donne - spiega la Canale - sono il motore della famiglia e questo dà loro potere. Una madre

può tenere i suoi figli lontano da certi circuiti». «Se in casa una donna dice no, all'80% sarà no», dice la Canale. L'imprenditrice è impegnata a organizzare un centro di cucito con un autentico museo del telaio antico e del ricamo, per dare respiro ed indipendenza alle donne. La Giorgi e la Giampaolo fanno parte dell'associazione. Le donne sperano di vendere i loro manufatti - tovaglie, asciugamani -

fuori da San Luca per proiettare un'immagine migliore della loro città e guadagnare qualcosa. «Siamo oneste, anche se povere», dice la madre, che è imparentata con uno degli uomini uccisi a Duisburg, ma dice di essere riuscita a tenere i suoi cinque figli lontano dalla mafia. Pur aprendo all'ottimismo, l’articolo si chiude con la battuta amara della figlia: «Qui, quando sei onesto, non sei niente».

Sellia Marina, convalidato l’arresto di giovedì scorso

IL FATTO/3 La strage di Duisburg, la Costituzione e la legalità: se ne è parlato con il Principe

SELLIA MARINA — Nella mattinata di ieri il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Catanzaro ha convalidato l’arresto operato, giovedì scorso, dai carabinieri della Stazione di Sellia Marina nei confronti del cittadino di origine marocchina Khammani Ahmed. Nel corso di quella serata i militari venivano allertati proprio dalla moglie dello straniero che, come già avvenuto in altre circostanze, era stata aggredita e malmenata senza nessuna ragione. Al momento dell’arrivo i militari trovavano la donna e i suoi tre figli sul balcone dove si erano rifugiati per sottrarsi alla furia violenta del marito che voleva picchiarli dopo aver, tra l’altro, messo sottosopra l’intera stanza e aver addirittura gettato il letto matrimoniale vicino ai cassonetti della spazzatura. Tanto era sufficiente agli occhi degli operanti da far scattare immediatamente le manette nei confronti dell’extracomunitario con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. Il fermato, espletate le formalità di rito nella vicina caserma dei Carabinieri, dopo poche ore

SAN LUCA — «Io rispetto la Costituzione del mio Paese, sono italiano, e vorrei far capire a questi ragazzi che è molto più bello rispettare gli altri e gli articoli della Costituzione che andare fuori dalla legge». A dirlo è stato il principe Emanuele Filiberto, partecipando ad un incontro con i ragazzi delle scuole di San Luca promosso dalla Croce Rossa Italiana sul valore della Costituzione contro la criminalità. San Luca è il paese preaspromonta-

Khammani Ahmed

veniva associato presso la casa di reclusione di Catanzaro Siano a disposizione del magistrato di turno, Dottoressa Alessia Miele. Nel corso dell’udienza di convalida, il giudice, in attesa del dibattimento, ha disposto la liberazione del fermato imponendogli, nel frattempo, rigorose prescrizioni e sopratutto il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati abitualmente dalla moglie e dai figli.

Emanuele Filiberto incontra i giovani

Emanuele Filiberto

Vibo, arrestati per resistenza scarcerati con obbligo di firma VIBO VALENTIA — Assieme al figlio

ventenne, un uomo di 47 anni, pastore, sorvegliato speciale, erano stati arrestati dai carabinieri con l'accusa di minacce, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Processati per direttissima, sono stati scarcerati con l'obbligo di firma, soltanto per il padre, essendo il figlio incensurato. Il fatto è avvenuto a Zungri, centro del Vibonese. Protagonisti Pietro Accoranti, 47 anni ed il figlio Angelo, 20 anni, del luogo. Secondo il rapporto, due mili-

tari dell'Arma della stazione di Zungri avevano fermato il sorvegliato speciale mentre circolava a bordo di un fuoristrada per un normale controllo, ma quest'ultimo avrebbe risposto con l'aggressione alzandogli le mani. Poco dopo sarebbe arrivato il figlio che, non comportandosi diversamente dal padre, ha coperto la fuga di quest'ultimo che poco dopo è andato a consegnarsi in caserma, mentre i due militari sono stati costretti a fare ricorso alle cure mediche.

no in cui per anni c'é stata una sanguinosa faida culminata nella strage di Duisburg (Germania) del Ferragosto 2007 nella quale furono uccise sei persone. «Sono qua - ha detto Emanuele Filiberto - per far capire a questi giovani che non sono soli. Ci sono tanti italiani che pensano a loro. L'Italia è unita. Questi giovani devono anche capire cosa significano, al di là degli articoli della Costituzione, parole come valori, solidarietà e amore». «Oggi - ha proseguito Emanuele Filiberto - è molto più difficile essere buono ed onesto. Dall'affetto che mi hanno dimostrato, vedo che sono felici che, finalmente, qualcuno viene a parlare con loro e non rivolge messaggi da poltrone ed uffici. Se anche uno, 100, 200 di questi bambini può capire questo messaggio per me è già una vittoria. Devono stare nella legalità, rispettare la Costituzione italiana che contiene quei valori che già conteneva lo Statuto Albertino del 1848». Emanuele Filiberto è figlio di Vittorio Emanuele e di Marina Ricolfi Doria, nonché nipote dell'ultimo re d’Italia Umberto II di Savoia; nato con la cittadinanza svizzera, Emanuele Filiberto ora possiede anche la cittadinanza italiana.


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il Domani Domenica 5 Ottobre 2008 15

CALABRIA COTRONEI In un’area ubicata a monte di un capannone artigianale la Forestale ha individuato un enorme sbancamento

Cava abusiva, danno ambientale Denunciati il titolare di una impresa edile e il proprietario del terreno COTRONEI — Il Comando Stazione forestale di Petilia Policastro a continuazione dell’attività di contrasto in materia ecoambientale, e precisamente in località Sberno, in agro del Comune di Cotronei, di proprietà privata, ha proceduto a segnalare alla autorità giudiziaria competente due persone identificate in B. S. di anni 40 di Cotronei, titolare di una impresa edile e movimenti terra e M. G. di anni 70 di Cotronei proprietario del terreno. Gli stessi, in un’area ubicata a monte di un capannone artigianale, avevano proceduto alla realizzazione di un enorme sbancamento di terreno saldo vincolato, per complessivi metri quadrati mille circa, con conseguente asportazione del relativo materiale, da fare configurare un vero e proprio esercizio di cava abusivo, privi delle relative autorizzazioni necessarie. Infatti nella zona oggetto dei prelievi, all’atto dell’intervento degli uomini del CfS, era presente un escavatore, ed un autocarro, appartenenti alla ditta esecutrice dei lavori, che veniva verosimilmente utilizzato al trasporto del materiale abusivamente pre-

Parco nazionale della Sila nota del sindacato Sapaf COSENZA — «A rischio la tutela del-

L’area dello sbancamento

levato. Dai rilievi effettuati con l’ausilio delle apparecchiature Gps per rilevare le coordinate geografiche dei lavori eseguiti, e Sim (sistema informativo della montagna), che consente di sovrapporre cartografia catastale e rilievo aerofotogrammetrico della stessa zona con le coordinate geografiche, è stato possibile accertare che l’area oggetto dei prelievi abusivi, è risultata ricadere nel foglio 32 del catasto

terreni di Cotronei, particelle 72 e 79, e oltre ad essere sottoposta a vincolo idrogeologico, è sottoposta anche a vincolo paesaggistico-ambientale. Pertanto, alla luce di quanto accertato dagli uomini del Cfs, entrambi, in concorso tra loro, sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per: violazione alla normativa urbanistico-edilizia per esercizio di cava abusiva e deturpamento di bellezze naturali.

IL CASO Denunciata la mancata erogazione degli stipendi da parte della Società Mult. Ser. Fer e del Cncp

Ferrovie, stato di agitazione del personale CATANZARO — Il sindacato Fast-

Ferrovie della Calabria, settore appalti ferroviari, ha proclamato lo stato di agitazione del personale dei cantieri di Reggio Calabria, Villa San Giovanni, Lamezia Terme e Catanzaro. All'origine della decisione, è scritto in una nota, il «perdurare di una problematica gravissima legata alla mancata erogazione degli stipendi da parte della Società Mult. Ser. Fer Calabria e del Cncp di Roma».

«A nulla - prosegue la nota - sono valse le reiterate richieste di normalizzazione inviate dalla segreteria regionale, di concerto con quella nazionale. A tutt'oggi le spettanze sono ferme ad agosto 2008. Il 23 settembre scorso, con nota trasmessa alle parti datoriali, nonché, per conoscenza, alla Commissione di garanzia a Roma, a Rfi, ai Prefetti di Reggio Calabria e Catanzaro, la Fast-Confsal ha denunciato lo stato di forte

precarietà vissuto dagli operatori delle pulizie in ambito ferroviario ma, nonostante ciò, ben pochi sono stati i segnali di apertura e alla richiesta di incontro, formulata dalla nostra organizzazione non si è dato alcun riscontro». «Pertanto - conclude la nota - la Fast anticipa che in assenza di fatti concreti, a breve, esperite le procedure previste, con apposita nota saranno rese ufficiali le date e le modalità di sciopero».

VIBO Il suo corpicino è pieno di tubi e tubicini a causa di una acuta insufficienza respiratoria

Il dramma di Annabella e della sua famiglia VIBO VALENTIA — Ha quattordici anni e si chiama Annabella. Il suo corpicino, ad incominciare dalla trachea, per finire alla pancia, è pieno di tubi e tubicini a causa di una acuta insufficienza respiratoria. Accanto al suo lettino, su cui giace giorno e notte, il suo inseparabile amico e compagno, un apparecchio elettrico che gli offre la ventilazione necessaria per poter vivere. «E' così dalla nascita», dice la madre, una casalinga quarantenne che abita assieme al marito di qualche anno più grande, un lavoro stagionale, ed un altro figlio sempre minorenne, in una casa in fitto a Brivadi, una minuscola frazione del Comune di Ricadi, nel vibonese. La piccola è stata dimessa da poco dal reparto di rianimazione dell’ospedale di Vibo Valentia in seguito ad un ennesimo episodio di severa insufficienza respiratoria, come hanno scritto i sanitari sul foglio di dimissioni, su cui sono elencate le numerose malattie di cui Annabella è affetta e che hanno deformato il suo corpicino, eccetto il viso. «Alcune settimane fa - prosegue la madre - l'Asp per due mesi gli aveva sospeso i prodotti per la nutrizione per via enterostomica e ho dovuto lottare per poterli riavere. Ho chiesto che le venisse ampliata l'assistenza domiciliare di cui gode per tre giorni la settimana». Ma non è soltanto questo

di cui necessita la famiglia di Annabella. «E' vero - commenta ancora la madre - che ha una pensione di 450 euro al mese, ma ne paga 250 di fitto e altre 250 di corrente dovuta al consumo del respiratore - mi sono rivolta, ma inutilmente sia al Comune di Ricadi, sia alla Provincia, sia alla Regione, ma non mi hanno nemmeno risposto. Soltanto il sindaco, stringendosi nelle spalle, mi ha risposto che la Regione non manda i fondi per l'assistenza. Ho chiesto allora che mi assegnasse un alloggio,

ce ne sono due già ristrutturati qui vicino con i fondi pubblici. Quando Annabella aveva tre mesi siamo emigrati in Germania in cerca di una migliore fortuna, mio marito faceva il cuoco e guadagnava anche bene, ma poi ce ne siamo dovuti ritornare con la speranza di per poter curare meglio la bimba e nello stesso tempo avere un lavoro stabile con cui tirare avanti, ma mi sto amaramente accorgendo che le cose qui non sono affatto cambiate, anzi sotto alcuni aspetti, sono peggiorate».

Reggio, evade dai domiciliari 22enne beccato in flagranza REGGIO CALABRIA — Un citta-

dino marocchino è stato arrestato dalla polizia per evasione dai domiciliari. Moahammed Labriri, 22 anni, poco dopo l'una della scorsa notte, nel corso di un controllo non è stato trovato a casa dai poliziotti della sezione Volanti della questura di Reggio Calabria. Qualche minuto più tardi, il nordafricano è stato sorpreso mentre rientrava nella propria abitazione

ed è stato dichiarato in arresto in flagranza di reato. Il giovane è stato posto a disposizione della competente autorità giudiziaria che ha disposto una nuova misura restrittiva, sempre ai domiciliari. A qual punto Labriri è stato accompagnato a casa dagli stessi poliziotti. L’operazione è scattata nel corso di un controllo dei poliziotti della sezione Volanti della questura di Reggio Calabria

l’ambiente e il controllo del territorio all’interno del parco nazionale della Sila». A sostenerlo è il Segretario Regionale del Sindacato Autonomo Polizia Ambientale Forestale, Vincenzo Condò. «Il controllo del territorio - scrive - e la tutela dell’ambiente su tutto il territorio del Parco Nazionale della Sila è a forte rischio per le iniziative che l’Ente Parco sta mettendo in atto, esercitando pressanti richieste sull’Amministrazione del Corpo Forestale dello Stato per spostare la sede del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente, l’Ufficio che sovrintende e coordina il personale operante sul territorio. Secondo l’iniziativa dell’Ente Parco, purtroppo assecondata dall’Ispettorato Generale del Corpo Forestale dello Stato, la sede operativa del Cta dovrebbe essere spostata da Cosenza a Lorica, un piccolo sobborgo montano in comune di San Giovanni in Fiore, privo dei più elementari servizi necessari a un ufficio di polizia per poter operare con efficienza. Infatti, diventerebbero notevolmente difficoltosi e molto più onerosi, i rapporti continui che un ufficio di polizia deve intrattenere per ovvi motivi con gli altri uffici del Corpo, con le Procure, con le altre Forze dell’ordine e con gli uffici o istituzioni da interessare per una corretta gestione amministrativa del Cta. Sarebbe da prendere in seria considerazione anche l’eventualità che, trovandosi la nuova sede in alta montagna, si correrebbe il concreto rischio che in inverno, in considerazione delle copiose nevicate che interessano la zona, il personale non potrebbe raggiungere l’ufficio lasciando, quindi, senza coordinamento tutti i reparti operativi sul territorio che, quotidianamente, con

spirito di sacrificio e con notevoli difficoltà cercano di dare risposte concrete in materia di tutela dell’ambiente e di controllo del territorio. Non per ultimo, il disagio che ne conseguirebbe per il personale in forza al Cta che a distanza di soli quattro anni dall’istituzione dell’ufficio si troverebbe dalla sera alla mattina trasferito in una sede posta a 65 km dall’attuale, trasferito d’imperio e senza alcun corrispettivo. Per quanto sopra, il Sapaf che rappresenta il 45% del personale del Corpo Forestale operante in Calabria, ha già interessato del problema il Ministro delle politiche agricole e forestali e nell’esprimere forti preoccupazioni che un eventuale spostamento della sede potrebbe avere sull’efficienza e sull’operativa del Corpo forestale dello Stato sul territorio non esclude eventuali iniziative di protesta».

CRONACA IN BREVE... COSENZA - Un arresto per spaccio La squadra mobile di Cosenza ha arrestato R. G., di 35 anni, incensurato, per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso di una perquisizione nella sua abitazione, gli agenti hanno trovato alcune decine di grammi di hascisc, una bustina contenente 40 semi di canapa indiana, tre coltelli con tracce di stupefacente sulle lame, un bilancino elettronico di precisione e 500 euro in banconote di vario taglio. RENDE - Maltempo, saltano i telefoni Una giornata di pioggia, seppur intensa, e i telefoni sono saltati. Accade nella zona industriale di Contrada Cutura, a Rende, a pochi chilometri dal centro della città di Cosenza. Molte aziende lamentano il non funzionamento delle linee telefoniche. Tra queste anche l'emittente televisiva Ten Teleuropa Network, che qui ha gli studi di trasmissione e la redazione. «Abbiamo provato a sollecitare l'intervento della Telecom - dice una nota diffusa dall'emittente nel corso dei suoi telegiornali - ma ci è stato risposto che prima di martedì è impossibile». «E' possibile lavorare così?», prosegue la nota dell'emittente. «E’ questa la Calabria che vuole guardare al futuro?». REGGIO CALABRIA - Selinunte riparte Rientra in servizio da lunedì prossimo tra Messina e Reggio Calabria il mezzo veloce “Selinunte Jet” di Bluvia, il ramo d’azienda di Rete ferroviaria italiana per i collegamenti sullo Stretto di Messina, dopo i lavori di manutenzione nel cantiere di Napoli. Lo rende noto la società del gruppo Ferrovie dello Stato. REGGIO CALABRIA - Bracconieri in azione Attrezzatura illegale usata da alcuni bracconieri in corso di identificazione è stata sequestrata dalla polizia al rione Bovetto di Reggio Calabria. Poco prima della mezzanotte l'equipaggio di una volante, mentre transitava in un tratto di campagna della frazione Bovetto di Croce Valanidi, è stato attratto dal suono di apparecchiature elettroniche di richiamo di selvaggina. Ispezionata la zona, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato un richiamo acustico a funzionamento elettromagnetico ed altra attrezzatura usata illegalmente.


16 Domenica 5 Ottobre 2008 il Domani

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CALABRIA Dopo l’orientamento favorevole del Consiglio regionale, lo Scudocrociato da Tropea fa il punto su una proposta di legge

L’Udc incassa il sì sul voto di preferenza Talarico sulle alleanze: «Noi siamo il centro. Per ora non ci sono altre ipotesi» VIBO VALENTIA — E’ soddisfatto Francesco Talarico. Soddisfatto lui e tutto il gruppo dirigente dell'Udc calabrese: quello assestato in Consiglio regionale è un successo politico dal rilevante significato. L'ordine del giorno presentato è passato e così la massima assise regionale calabrese si fa capofila di quanti chiedono il ritorno al voto di preferenza, mantenendolo saldamente, tanto per incominciare, nelle più imminenti elezioni europee, dove la maggioranza al governo sembra intenzionata ad attivarsi per rinnovare anche quella legge elettorale (attualmente è proporzionale con voto di preferenza accoppiato) nel senso delle liste bloccate così come avviene ormai per Camera e Senato. È soddisfatto, il segretario regionale dello scudocrociato, e per festeggiare questo successo sceglie Tropea, la Perla del Tirreno che, a dispetto di un tempo grigio ed a tratti piovigginoso, pullula ancora - e per fortuna! - di turisti, soprattutto stranieri. Al suo fianco il vice presidente del Consiglio regionale, Francescantonio Stillitani, che certamente avrà utilizzato il suo ruolo per la costruzione di questo successo. Nel salone di rappresentanza del Comune, in quello che un tempo era il glorioso Circolo Galluppi nel pieno centro di Tropea - là dove c'è sempre

il Cafè de Paris, bar prediletto dal grande tropeano Raf Vallone che, nei suoi brevi soggiorni settembrini, potevi vedere lì seduto a gustarsi una granita - i vertici scudocrociati calabresi si sono dati appuntamento per fare il punto e riorganizzare, forti di questo risultato conseguito in Consiglio regionale, la raccolta di firme per la proposta di legge di iniziativa popolare che va sotto la denominazione “Modifiche alle norme per l'elezione della Camera dei deputati e reintroduzione del voto di preferenza”. Con loro, l’affascinante commissario di Tropea dell'Udc, Paola Repice, che, a rendere più euforico l'ambiente, annuncia un'importante conquista politica con il passaggio nelle loro fila di Michele Accorinti, già vulcanico assessore comunale al Turismo, già esponente vicino, molto vicino, ai Circoli della Libertà, dimessosi dall'incarico assessorile in aperta polemica con il sindaco, il diessino Euticchio, ed oggi, lamentando forse scarsa solidarietà nel PdL vibonese rispetto alla sua coraggiosa presa di posizione politica, approda nel partito di Casini, nel mentre la stessa commissaria sibillinamente si lascia scappare che - chissà! - presto sarà annunciato il passaggio di qualche altro consigliere comunale facendo così gongolare Stillitani, che del par-

VIBO VALENTIA — A questo punto, l'evidenza non si può negare, a meno di una smentita nei fatti di quanto dichiarato su queste pagine dal direttore del Conservatorio di Musica Torrefranca, per qualche giorno ancora, con sede a Vibo Valentia, che ha giurato e spergiurato che non è sua intenzione trasferire l'istituto da lei diretto a Catanzaro. La dirigente, che tra i suoi giuramenti fatti a mezzo intervista, si era pure dichiarata “vibonese (lei che è nata e vive a Cosenza, ndr) più di tanti vibonesi”, ha con tutta evidenza continuato nella sua trama, architettata ad arte per trasformare quella che fino a ieri era la sede staccata del Conservatorio, dove si tenevano i corsi di base, nella sede, di fatto, esecutiva dello stesso, cioè in luogo prestigioso ed in una città che oltre tutto ha il pregio di offrire una struttura come il teatro Politeama: quale tentazione può rappresentare tutto ciò per un Maestro che probabilmente sogna di salire sul podio di quel teatro, tra l'altro disegnato dal famoso Renzo Piano! E quanta tenerezza fa quella che comunque deve definirsi la classe politica vibonese inerme dinanzi a questa spoliazione, incapace di una sola concreta reazione se non la denuncia, lo sproloquio, lo sciorinare di parole, quelle tante inutili parole di cui si nutre questa politica vibonese che sta spingendo verso il baratro un'intera città! Proprio quella che all'indomani delle prime avvisaglie e delle successive polemiche, si è velocemente accontentata delle dichiarazioni della diretta interessata chiudendo l'incidente tra sorrisi e pacche sulle spalle di compiacimento. E così, mentre in Consiglio comunale il solo Pasquale La Gamba, consigliere d'opposizione (di centrodestra), nell'indifferenza generalizzata, denuncia il perpetrarsi del “complotto” raccontando degli incontri proseguiti tra questo direttore - Antonella Barbarossa, cosentina di nascita e di residenza, che si dichiara vibonese a tutto tondo ma flirta con gli amministratori catanzaresi - ed il sindaco di Catanzaro, Rosario Olivo, che poi nient'altro fa che il suo mestiere di “primo cittadino” di una città

VIBO VALENTIA Il trasloco massiccio prospettato a Catanzaro viene letto come il principio della spoliazione

Francesco Talarico

tito è il segretario provinciale, che ha potuto offrire simili doni al suo leader regionale. «Non possiamo consentire che i rappresentanti del popolo siano scelti dalle segreterie di partito - è la teoria dell'Udc - perché è necessario, fondamentale ripristinare il voto di preferenza, perché in una democrazia che intenda essere reale, deve essere la gente a decidere, con il proprio libero voto, da chi farsi rappresentare. Una democrazia vera non può consentire le rappresentanze parlamentari per cooptazione». Sì, d'accordo, il voto di preferenza, ma quel che interessa ai vostri elettori è anche capire come vi collocate politicamente, anche a livello regionale… «Il nostro successo proprio nell'ulti-

ma seduta del Consiglio regionale risponde Francesco Talarico - è sintomatico della stima che ci siamo conquistati con la nostra azione politica. Già nell'operazione che ha portato all'elezione di Stillitani alla vice presidenza del Consiglio, ci siamo distinti quali rappresentanti di un'opposizione autonoma, chiara nelle posizioni e nei contenuti. Ma si tratta di un'opposizione che si sviluppa su azioni concrete e propositive». «La nostra - prosegue il segretario regionale dell'Udc - è un'opposizione costruttiva, attenta, matura e per questo capace di discernere e capire quando è il momento di affiancare decisioni che sono importanti per la nostra regione. Non è, la nostra, un'opposizione preconcetta e chiusa, ma aperta, disponibile al dialogo, disposta a fare politica mettendo al primo posto il bene e la crescita del territorio. E, se è il caso, non sarà un problema votare proposte che riteniamo utili e giuste, senza per questo perdere la nostra posizione, senza barattare eventuali rendite di posizione, senza confonderci con la maggioranza che governa e dalla quale ci distinguiamo senza dubbio alcuno». Ma qual è la posizione dell'Udc? «Al centro. Noi siamo il centro. Mi pare che da Chianciano sia venuta una posizione chiara ed univoca: il centro politico in Italia è l'Udc e noi inten-

Il Conservatorio e la città “vampirizzata” che da decenni sogna di avere un suo Conservatorio; mentre dal Consiglio provinciale si alza il grido di dolore e le denunce di Nico Crupi, altro consigliere d'opposizione (di centrodestra); l'unico parlamentare vibonese, il senatore Franco Bevilacqua, che a Palazzo Madama siede tra i banchi della maggioranza essendo anch'egli esponente di centrodestra, denuncia, lui che è pure a capo del Nucleo di Valutazione dello stesso Conservatorio, che «si stanno attivando meccanismi che potrebbero portare al trasferimento del Conservatorio di Vibo Valentia “Fausto Torrefranca” a Catanzaro, dove peraltro è già in itinere la costituzione di un Polo culturale». Unica voce fuori dal coro, il parlamentare europeo, il vibonese Domenico Antonio Basile, anch'egli esponente del centrodestra, che, evitando le semplici lamentazioni senza costrutto, nell'immediatezza del caso chiamava alla riflessione partendo da un concetto generale ma fondamentale: «La qualità che deve avere nel suo complesso il contesto generale della nostra città per fare in modo che non abbiano più a ripetersi situazioni di allarme, più o meno fondato, circa la permanenza di strutture che costituiscono dei veri e propri punti di eccellenza a livello regionale, se non nazionale». Insomma per Basile, se si vuole davvero salvare il Conservatorio Torrefranca, «o si comincia a ragionare in termini sistemici o questioni simili possono prospettarsi ad ogni piè sospinto. E non è detto che prima o poi non si giunga alla completa “vampirizzazione” di Vibo Valentia». Ed a conferma di ciò, il parlamentare europeo ricorda una vicenda simile consumatasi pochi anni fa a proposito dell'Accademia Hipponiana: allora, «l'assoluta insensibilità della classe dirigente vibonese non riuscì a mantenere le condizioni che consentissero la sopravvivenza in città della prestigiosa Scuola superiore di mu-

sica, poi emigrata in quel di Reggio Calabria». Ma, adesso, perché tornare a parlare di complotti, trame, tradimenti, spergiuri e simili? Domani, il Consiglio comunale di Catanzaro è chiamato a riunirsi con all'ordine del giorno, tra l'altro, il “reperimento di un immobile prestigioso da destinare alla sezione staccata del Conservatorio Fausto Torrefranca”. Nel frattempo, la stessa amministrazione comunale di Catanzaro ha indetto un bando di gara per un “preventivo di spesa per il servizio di trasloco dai locali del Conservatorio di musica di Vibo Valentia e dai locali del plesso scuola Mazzini di via Maddalena a Catanzaro alla nuova sede di via F: Fiorentino”. “Codesta ditta - viene indicato nel bando predisposto dal Comune di Catanzaro - è invitata a far pervenire il preventivo di spesa con offerta debitamente sottoscritta per il servizio di trasloco dai locali del Conservatorio di musica “Torrefranca” di Vibo Valentia, in via Corsea (attuale sede ufficiale nel centro storico vibonese), ai locali della sede di Catanzaro siti in via F. Fiorentino (palazzo ex istituto Rossi). Il servizio dovrà comprendere il trasloco di strumenti musicali, smontaggio rimontaggio degli arredi, facchinaggio specializzato per la movimentazione con l'ausilio di tutti i messi idonei all'ottimale svolgimento del servizio e quant'altro descritto dettagliatamente nelle tabelle”. Il tutto dovrà avvenire in termini perentori, ovvero entro il prossimo 12 ottobre. Di che tipo di trasloco si tratti e che cosa questa operazione possa comportare, si può intuire da un passaggio scritto nel succitato bando, che elenca minuziosamente finanche gli arredi da traslocare, come ad esempio, dalla segreteria, attualmente situata al secondo piano di via Corsea a Vibo Valentia, dovranno essere prelevati: “La scrivania, l'armadio, il ta-

volino, la cassettiera ed anche l'armadio blindato; oltre che cinque pianoforti verticali ed uno elettrico”. Questo vuol dire che traslocheranno anche gli uffici? Già a queste condizioni, almeno un centinaio o forse più di studenti saranno invitati ad evitarsi lo”strazio” di venire in questa “maledetta città a nome di Vibo Valentia”, ma, stando così le cose, è probabile che questa in-

diamo presidiare questo luogo della politica che riteniamo essenziale». D'accordo, ma potrebbe non bastare. Non può negare che come partito siete spesso tirati dalla giacchetta e così succede che in provincia di Cosenza strizzate l'occhio al Pd mentre Mario Tassone dice “se proprio devo scegliere tendenzialmente è preferibile il centrodestra”. «Mario Tassone - risponde Talarico è il vice segretario nazionale, dunque sa bene cosa dice, e soprattutto sa bene cosa comporta dire qualcosa rispetto ad un’altra. Io, più modestamente nel mio ruolo, ricordo le conclusioni di Chianciano e ribadisco che l'Udc mantiene salda la posizione del centro della politica, in Italia come in Calabria. Al momento non esistono ipotesi diverse da questa. Sarebbe prematuro assumere iniziative in un senso e nell’altro. Gli obiettivi bisogna perseguirli secondo i tempi della politica e noi li rispetteremo». Insomma, l'Udc guarda preferibilmente al centrodestra o al centrosinistra? «Al centro. L'Udc guarda al centro. Forse sono le altre coalizioni che guardano a loro volta a noi, al centro, ma questo non può che farci piacere. Noi siamo il centro!». Maurizio Bonanno

combenza possa essere evitata anche a qualche amministrativo. Il senatore Bevilacqua, evidenziando tutta la sua preoccupazione, dichiara solennemente: «Non possiamo assolutamente consentire che tale risorsa culturale e sociale, che appartiene alla tradizione della provincia di Vibo Valentia, ci venga espropriata». Sì, ma come? Cosa fare concretamente, oltre che dire e denunciare? Come fare sistema, per dirla con Basile, ed evitare la vampirizzazione di Vibo Valentia? M. Bonanno

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il Domani Domenica 5 Ottobre 2008 17

CALABRIA L’INTERVISTA L’assessore alla Programmazione comunitaria, Mario Maiolo, descrive in breve gli scenari favoriti dai finanziamenti europei

Fondi Ue: boccata d’aria per la sanità «Le Case della salute per la modernizzazione dei servizi socio-sanitari» CATANZARO — Poche battute con l’as-

sessore alla Programazione comunitaria Mario Maiolo per capire che i fondi comunitari possono dare una buona boccata di ossigeno alla sanità calabrese, specie in tempi di magra e in pieno processo federalistico. Si punta sul “secondo pilastro della sanità”: le Case della salute, strutture da affiancare alla rete ospedaliera da razionalizzare e sfoltire secondo l’impostazione della bozza di Piano per la salute. Assessore, che tipo di sponda possono offrire per la sanità i fondi europei alla luce delle ristrettezze annunciate dal governo e da Calderoli? «La Regione Calabria, per avviare la realizzazione del processo di modernizzazione dei servizi sanitari e sociali, attraverso la costruzione del seconREGGIO CALABRIA — Settecentomila euro per il 2008 con la prospettiva di ampliare la dotazione nel 2009. E' quanto ha deciso il Consiglio regionale della Calabria approvando la legge a sostegno delle vittime di racket e usura. «E' un chiaro segnale di una Calabria che non ci sta - ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, De Gaetano - di una Regione che vuole stare vicina alle famiglie, agli operatori». nella seduta di venerdì, il Consiglio regionale ha anche istituito con legge regionale la Giornata della me, moria per le vittime della criminalità organizzata. «A mio avviso si dovrà celebrare il 16 ottobre, data in cui ricorre l'anniversario della tragica uccisione del vicepresidente Franco Fortugno. Formulerò una proposta in tal senso nella prossima seduta del Consiglio regionale», ha annunciato il presidente dell'Assemblea di palazzo Tommaso Campanella, Giuseppe Bova, nel corso della conferenza LOCRI — L’Amministrazione comu-

nale di Locri ha incontrato ieri mattina la coordinatrice dell'Ufficio scolastico provinciale di Reggio Calabria, Giacomina Caminiti, per discutere della chiusura di due classi della scuola media “Maresca” - sede centrale di Locri - (il provvedimento riguarda una seconda e terza classe). «Dopo che i tagli previsti dal governo centrale hanno portato alla soppressione delle classi decentrati site nei comuni attigui di Portigliola e di Sant'Ilario, con un successivo provvedimento dell'Ufficio scolastico provinciale di Reggio Calabria, ha riaperto la sede di Portigliola inserendo, per raggiungere il numero minimo, gli studenti di Portigliola e Sant'Ilario, circostanza che ha prodotto l'automatica chiusura di una seconda ed una terza classe nella sede centrale di Locri. Avverso questo provvedimento - si legge in una nota - l'Amministrazione comunale di Locri ha già dato mandato al proprio ufficio legale di ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale. Nonostante la richiesta di incontro chiarificatore con la dottoressa Caminiti, presente il rappresentante d'istituto Nicola Monteleone e il dirigente scolastico della scuola media Maresca, e per l'Amministrazione il

CONSIGLIO REGIONALE

Guerriero: l’Aterp di Catanzaro potrà pagare gli stipendi

do pilastro della sanità pubblica da affiancare agli ospedali, intende progettare e sperimentare il modello della Casa della Salute. La Casa della Salute è una struttura polivalente e funzionale in grado di erogare materialmente l’insieme delle cure primarie e di garantire la continuità assistenziale e le attività di prevenzione, nell’ambito di uno specifico territorio compreso in un distretto sanitario (per un bacino corrispondente nella prima fase di attuazione a circa 10.000 - 25.000 abitanti)». Può fare un esempio degli interventi previsti con l'utilizzo dei fondi Por 2007-2013? «Nel Por Calabria Fesr 2007-2013 sono stati individuati alcuni progetti di sviluppo regionale definiti Grandi

Progetti, come, l'interporto e strutture logistiche per il Polo di Gioia Tauro, Nuova Aerostazione di Lamezia Terme, Sistema di collegamento su ferro tra Catanzaro Città e Germaneto, sistema di mobilità su ferro dell'area di Cosenza, distretto turistico regionale della provincia di Vibo Valentia. Questi sono solo alcuni esempi». Le Regioni hanno ottenuto dal Piano Calderoli sul federalismo che i fondi comunitari non rientrino nel patto di stabilità purché si rispettino i parametri europei. Cosa significa questo in termini pratici? «La questione in oggetto è ancora aperta, per cui restiamo in attesa di sviluppi». Mario Maiolo

Francesco Ciampa

CONSIGLIO REGIONALE La legge votata venerdì prevede risorse per settecentomila euro

Aiuti per le vittime di racket e usura stampa che si è tenuta ieri mattina per la presentazione della normativa antiracket ed antiusura varata all'unanimità dalla massima assise regionale. Bova ha evidenziato come «le numerose leggi e proposte di provvedimenti amministrativi approvate consentono di parlare di un vero e proprio “sistema legislativo” regionale antimafia. Ne fanno parte la decisione della Regione di costituirsi sistematicamente parte civile nei processi contro la criminalità organizzata, la stazione unica appaltante, nonché le risorse aggiuntive messe a disposizione delle forze di polizia per garantire la sicurezza dei cittadini sul territorio». «Inoltre - ha aggiunto il presidente - il

Consiglio regionale ha assunto misure severe nei confronti dei suoi componenti, che decadono automaticamente dagli incarichi assembleari nel caso in cui, per reati di mafia, vengano anche solo rinviati a giudizio. Abbiamo altresì stabilito che i collaboratori dei consiglieri, che vengono assunti con contratti a termine, presentino le stesse certificazioni sui carichi pendenti previste per diventare dipendenti della pubblica amministrazione». Tutto questo, secondo Bova, «rientra nell'ambito di un sistema di leggi di cui fanno parte anche la normativa anti-parentopoli ed i tagli ai costi della politica, che ci hanno consentito di finanziare gli stage retribuiti negli enti pubblici per giovani laureati calabresi».

«E' in atto uno sforzo di cui mi ritengo soddisfatto - ha aggiunto il massimo rappresentante dell'Assemblea legislativa regionale -. Certo, non ci fermeremo qui perché, in una terra come la Calabria, l'impegno non può mai essere considerato sufficiente. Ma altri importanti passi saranno compiuti a breve, con l'epletamento del primo concorso pubblico nella storia del Consiglio regionale, con cui saranno assunti oltre 170 addetti, tra impiegati, funzionari e dirigenti». Bova, infine, ha evidenziato la possibilità di implementare le risorse disponibili per la legge antiracket ed antiusura, per la quale potranno essere reperite più consistenti somme nel bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2009.

Emanuele Filiberto tra i giovani di S. Luca: «Rispettate la Costituzione» SAN LUCA — «Io rispetto la Costituzione del mio Paese, sono italiano, e vorrei far capire a questi ragazzi che è molto più bello rispettare gli altri e gli articoli della Costituzione che andare fuori dalla legge». A dirlo è stato il principe Emanuele Filiberto, partecipando ad un incontro con i ragazzi delle scuole di San Luca promosso dalla Croce Rossa Italiana sul valore della Costituzione contro la criminalità. San Luca è il paese preaspromontano in cui per anni c'é stata una sanguinosa faida culminata nella strage di Duisburg (Germania) del Ferragosto 2007 nella quale furono uccise sei persone. «Sono qua - ha detto Emanuele Filiberto - per far capire a questi giovani che non sono soli. Ci sono tanti italiani che pensano a loro. L'Italia è unita. Questi giovani devono anche capire cosa significano, al di là degli articoli della Costituzione, parole come valori, solidarietà e amore». «Oggi - ha proseguito Emanuele Filiberto - è molto più difficile essere buono ed onesto. Dall’affetto che mi hanno dimostrato, vedo che sono felici che, finalmente, qualcuno viene a parlare con loro e non rivolge messaggi da poltrone ed uffici. Se anche uno, 100, 200 di questi bambini può capire questo messaggio, per me è già una vittoria. Devono stare nella legalità, rispettare la Costituzione italiana che contiene quei valori che già conteneva lo Statuto Albertino del 1848». (Ansa).

Locri, taglio di classi Lettera di un insegnante: il Comune ricorre al Tar c’era una volta l’istruzione... vice sindaco Giovanni Calabrese, gli assessori Raffaele Sanato, Rosario Scarfò, Alfredo Cappuccio, Giuseppe Arone, i consiglieri di maggioranza Eliseo Sorbara e Giuseppe Serrentino, ai quali si sono aggiunti i consiglieri di minoranza Giuseppe Mammoliti e Annarosa Broussard, non si è giunti ad una soluzione chiarificatrice della vertenza». «L'Amministrazione comunale - continua la nota - insieme ai consiglieri comunali presenti hanno immediatamente chiesto al Preside di consentire un incontro con una delegazione di genitori e di alunni che si è tenuta presso il cortile della scuola, per comunicare l'esito e le soluzioni che il Comune intende portare avanti nei prossimi giorni. A rendere informati i genitori e gli studenti di quanto avvenuto in precedenza è intervenuto, a nome dell'Amministrazione comunale, il vice sindaco Giovanni Calabrese. Che ha sottolineato come la coordinatrice dell'ufficio provinciale ha dichiarato che intende proseguire con l'apertura della

sede di Portigliola, adducendo motivazioni quali la continuità del percorso didattico degli studenti, non considerando, come inteso dagli Amministratori di Locri, i disagi correlati per quanto riguarda le famiglie e gli studenti di Locri e gli stessi diritti di continuità del percorso didattico. Stante l'infruttuoso confronto con la dottoressa Caminiti, il vice sindaco - si apprende ancora nel comunicato - ha reiterato l'importanza di comunque proseguire l'attività didattica, senza attuare forme estreme quale lo sciopero, in attesa della costituzione del Comune davanti al Tar per la sospensiva e la richiesta di recedere dal provvedimento assunto, invitando alla responsabilità e al senso civico da parte di tutti in questi momenti di particolare preoccupazione». «Il sindaco Francesco Macrì - si apprende infine - incontrerà nei prossimi giorni il delegato regionale dell'ufficio scolastico, dottor Mercurio, per individuare una soluzione favorevole agli interessi della comunità».

CATANZARO — «Quando il Consiglio regionale lavora e dà risposte alla gente rin-

vigorisce il rapporto tra la politica e la Calabria». Non ha dubbi Giuseppe Guerriero (Sdi), componente l'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale. “Soddisfatto - aggiunge - non solo perché il Consiglio ha avviato un intenso dibattito, che si concluderà mercoledì con l'approvazione della legge sulle politiche abitative in Calabria e approvato una legge di portata storica come quella contro l'usura e il racket, ma anche, e in questo senso il merito va ascritto sia alla maggioranza che all'opposizione, due testi di legge assai significativi. Il primo, da me proposto, sugli usi civici, argomento sul quale il Consiglio ha già approvato una legge organica a marzo; il secondo concerne l'Aterp di Catanzaro. Per ciò che riguarda l'Aterp, il Consiglio mette nelle condizioni l'Aterp non solo di pagare gli stipendi, ma anche di iniziare un rinnovato percorso di lavoro con più respiro».

CATANZARO — Lettera aperta di un

insegnante: «Esiste (ancora per poco!) un progetto di educazione e di istruzione per i bambini d'Italia. Questo progetto ha avuto un periodo di studio e di sperimentazione. Poi, dal 1990, pur conoscendo differenti momenti di miglioramento e affinamento, è divenuto l'assetto portante della scuola elementare (contitolarità nelle classi). Ad oggi, con buona pace dell'incidente Moratti, ogni impegno ruota intorno a quella lontana traccia, precisa e inequivocabile, che chiama a conformarci sempre con i dovuti aggiornamenti, con le dovute strategie teorico-pratiche per i contenuti, per i metodi, per l'interazione sociale e socializzante. Il progetto organizzativo, educativo e didattico è per i bambini, per le loro famiglie e per la comunità nazionale che, in ogni senso, “investe” sulle competenze che guardano al domani. D'un tratto, fulmine a ciel sereno, buttando al vento 20 anni di spese in studi, aggiornamenti, adeguamenti, de-

naro pubblico e privato, si vorrebbe accantonare il progetto o un qualsiasi progetto organizzativo, educativo e didattico per passare direttamente al progetto dei tagli... i bambini, i lavoratori, le famiglie, la pedagogia, la didattica, forse, saranno considerati dopo! Questo modo di fare è osceno e incivile... se proprio servono soldi, li recuperino dal sovvenzionamento senza regole della scuola privata, dal fattaccio “rete 4”, da quelli che non pagano le tasse, dalle infrastrutture ad personam, dalla gestione sbagliata delle risorse,.... non si permettano di sperperare quello che abbiamo costruito e che ormai è patrimonio da conservare e valorizzare. Non si permettano di giocare con la vita scolastica dei bambini, con l’assetto lavorativo e gestionale delle loro famiglie. I docenti, poi, non sono mai stati un problema... sono un problema chi li gestisce, chi non li conosce, né conosce il loro lavoro». Salvatore D'Amico

Scuola, Laratta (Pd): «Una controriforma» «E’ necessario che dal Paese salga forte la voce contro il Governo e contro il ministro Gelmini, che con il suo piano di tagli, licenziamenti e soppressioni ha dato un duro colpo alla scuola pubblica italiana». Lo ha sostenuto il deputato del Pd, Franco Laratta, parlando a Cosenza con un gruppo di docenti precari e di precari. «E la voce - ha aggiunto - si alzi forte anche dalla Calabria, che pagherà un prezzo altissimo alla politica del governo, che cancella le scuole nei piccoli comuni, taglia migliaia di cattedre, mortifica le nostre università. E siccome davanti alle nostre contestazioni il ministro Gelmini diventa sorda e muta, a questo punto si faranno sentire forti le voci dei calabresi, degli operatori del mondo della scuola e delle famiglie». «Non possiamo accettare - ha concluso Laratta - una riforma che appare soprattutto una controriforma». (Ansa).


18 Domenica 5 Ottobre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Presentata ieri al San Giovanni la due giorni dedicata allo scrittore calabrese. L’iniziativa avrà luogo domani e il 7 ottobre

Al Casalinuovo omaggio a Mario La Cava Durante l’incontro verrà presentato il volume “I racconti di Bovalino”, edito da Rubbettino CATANZARO — E’ stata presentato ieri

nel Complesso monumentale San Giovanni l’iniziativa promossa dall’assessorato alla cultura: “Uno scrittore classico e moderno. Omaggio a Mario La Cava nel centenario della nascita e nel ventennale della morte”. L’importante incontro che vedrà protagonista l’opera e la vita del grande scrittore avrà luogo domani e martedì all’Auditorium Casalinuovo alle 17, 30. Alla presentazione del progetto erano presenti: l’assessore Antonio Argirò, il presidente della Commissione cultura, Alcide Lodari, Franco Megna, dirigente dell’amministrazione per il settore cultura, Maria Teresa Stranieri direttrice della Biblioteca comunale “Filippo De Nobili” e Luigi Tassoni che ha curato l’incontro su La Cava e che dirige il dipartimento di Italiano e lingue neo latine presso l’università di Pègs in Ungheria. Ad iniziare la presentazione è l’assessore alla cultura Antonio Argirò. «Con il sindaco Olivo - spiega Argirò - abbiamo scelto di fare una ricerca sulle origini della cultura calabrese. L’omaggio allo scrittore Mario La Cava (Bovalino, 1908-1988) nel centenario della nascita e nel ventennale della morte intende inaugurare una nuova forma di manifestazione culturale non celebrativa ma direttamente e concretamente rivolta ai giovani. Per questo motivo le scuole della città sono state coinvolte nella lettura delle opere di La Cava e in particolare del recente libro I racconti di Bovalino, edito da Rubbettino, che attraverso 25 racconti inediti, predisposti dallo stesso autore in volume, consente alCATANZARO — L’attività culturale del Comune di Catanzaro sembra procedere bene e con successo. In particolare forte è l’attenzione delle scuole e dunque di insegnanti e dirigenti scolastici nei confronti delle tante iniziative che amministrazione sta mettendo in atto soprattutto per i giovani. Tra i maggiori successi da sottolineare quello della mostra di Rito al San Giovanni, che ha registrato più di 12 mila visitatori e che l’assessore Argirò ha deciso di prolungare sino al 19 ottobre. Persino i ragazzi di Dinami, luogo di nascita dello scultore, sono arrivati al San Giovanni, per godersi dal vivo le opere uniche del loro concittadino. In 800 hanno invaso il San Giovanni con un entusiasmo tipico dei giovani. Ora il Comune ha pensato di allargare l’iniziativa alle scuole del capoluogo che stanno pian pino visitando la grande mostra dell’autore del mitico “Cavatore”. Ieri, in attesa della conferenza per la due giorni dedicata a La Cava, abbiamo incon-

identità e memoria», commenta Franco Megna. «Amministrazione - prosegue - sta portando avanti un programma che è uno scavo antropologico. Basta pensare alla mostra di Rito o al successo del catalogo dei beni culturali della città. Tra le iniziative in cantiere quella dedicata a Patari di dicembre. Catanzaro ha il dovere di rendere omaggio ad un autore come La Cava che è inspiegabilmente fuori dai testi scolastici ed universitari». A chiudere l’incontro è un significativo intervento del professor Luigi Tassoni, che ha avuto al fortuna di conoscere personalmente La Cava. «Sono sempre legato alla mia città anche se da tempo lavoro all’estero. Rifiuto - precisa Tassoni - il termine di scrittore calabrese per La Cava in quanto questo autore non appartiene solo alla Calabria ma all’intera società. Inoltre la nostra regione e i suoi geni sono amati e studiati in tutta Europa. La Cava compie 100 anni e nella sua vita ha conosciuto molti scrittori come Calvino e Sciascia». Italo Calvino dice dell’autore: “Ho ancora una volta apprezzato la tua finezza nelle annotazioni psicologiche più lievi, il tuo garbo, la tua fedeltà a una civiltà letteraria fatta di classicità e misura. Ma come far sentire una voce discreta come la tua in mezzo ai fragori dell’epoca in cui viviamo? ”. Sciascia invece sottolineava: “Le cose di La Cava costituivano per me esempio e modello del come scrivere: della semplicità, essenzialità e rapidità a cui aspiravo”. «Ma perché i giovani dovrebbero leggere le opere di questo nostro autore - prosegue Tassoni -. Sicuramente

perché ha una caratteristica unica: è apparentemente semplice nel linguaggio ma ha dentro uncini. Quegli “uncini per la memoria” di cui parla Agostino. Questa semplicità nel linguaggio è visibile in questa raccolta curata da me e dal figlio di La Cava. Si tratta de “I racconti di Bovalino”, edito da Rubbettino, che attraverso 25 scritti inediti, predisposti dallo stesso autore in volume, consenta alle nuove generazioni di confrontarsi con una realtà apparentemente tanto lontana da loro, eppure così vicina sia negli aspetti drammatici che in quelli legati alla fantasia, al desiderio, alle aspirazioni. Come i suoi critici hanno più volte sottolineato, Mario La Cava è uno scrittore essenziale, limpido, diretto». Dunque domani e il 7 ottobre alle ore17 e 30 un grande omaggio ad un autore che, grazie al linguaggio moderno, ha inaugurato, insieme ad altri scrittori italiani del Novecento, un vero e proprio rinnovamento della prosa narrativa nel nostro Paese. Dopo il saluto del sindaco verrà presentato il volume “I racconti di Bovalino” alla presenza di Milly Curcio, Rocco La Cava, Florido Rubbettino e Luigi Tassoni. In seguito verrà proiettato un film - documento del 1985 il cui protagonista è lo scrittore calabrese. Il 7 ottobre invece verrà proiettato il film di Comencini “Il matrimonio di Caterina” tratto dall’omonimo romanzo di Mario La Cava. Alla fine della giornata i relatori incontreranno i gruppi di lettura del licei catanzaresi.

CATANZARO I ragazzi dei Licei in visita alla mostra di Rito, ma incuriositi anche dalla lettura

mino. Purtroppo non era uno di questi ad accompagnarli, infatti la loro visita è terminata nel momento in cui il loro insegnanti li ha richiamati vivacemente proprio nel pieno della conferenza stampa, a cui loro sembravano molto interessati. «I ragazzi erano incuriositi - ha subito detto il professor Tassoni - un comportamento quello di questo docenti incomprensibile. Anche questo tipo di iniziative servono alla crescita culturale. Per fortuna conosco gli insegnanti e il preside del Liceo classico e so che nessuno è così». Intanto l’interesse per gli studenti cresce e le iniziative sono tante. Da sottolineare quella del 10 ottobre che si terrà al Centro polivalente di via Fontana vecchia dove 25 ragazzi del liceo scientifico presenteranno “I viaggiatori visibili, come leggere i romanzi” di Luigi Tassoni. Una presentazione sui generis fatta da ragazzi che amano la lettura.

Il tavolo dei relatori

le nuove generazioni di confrontarsi con una realtà apparentemente tanto lontana da loro, eppure così vicina sia negli aspetti drammatici che in quelli legati alla fantasia, al desiderio, alle aspirazioni». «La città vive ritmi frenetici - spiega invece Alcide Lodari - ci deve essere una macchina comunicativa che ci porta avanti. Questo tipo di iniziative culturali non richiedono molti investimenti e fanno crescere la città. Questi due giorni dedicati a La Cava serviranno anche a rinnovare l’immagine della città. Una Catanzaro che è viva ed è ricca di contenuti culturali. Basta pensare all’alto livello del cartellone del Politeama che mezza Italia vorrebbe avere. L’amministrazione comunale nel settore cultura si muove a grandi passi». Entusiasta del-

l’evento di domani anche la direttrice della Biblioteca comunale “Filippo De Nobili” che sottolinea «come struttura facciamo parte dell’assessorato alla cultura. Per la Cava avevamo previsto una celebrazione con ampi spazi. Questi due giorni con relatori di prestigio che parleranno a tanti studenti dello scrittore famoso in tutto il mondo sarà una bella opportunità per tutti ed in particolare per i più giovani. Il nostro obiettivo - spiega Maria Teresa Stranieri- è di far leggere questi grandi autori della nostra regione. Intanto posso comunicare che la biblioteca è in ristrutturazione ed il fatto che ci siano lamentele ci soddisfa in quanto significa che la struttura è importante e manca ai cittadini». «L’omaggio a La Cava è un progetto che poggia su due pilastri:

Tante iniziative culturali per le scuole

Gli studenti del III H del Liceo classico

trato i ragazzi del III H del Liceo classico della città. Un gruppo di giovanissimi che avevano appena concluso la visita guidata nel museo e che hanno alla fine parlato di questa esperienza bellissima con i giornalisti presenti. E’ stato bello vedere che gli studenti catanzaresi sono attratti anche dalla cultura. Altrettanto significato il fatto che l’intera classe si sia fermata ad assistere alla conferenza di presentazione di un evento dedicato anche e soprattutto a loro. Con interesse hanno ascoltato le parole dell’assessore e dei relatori, incuriositi da La Cava, autore calabrese che a scuola certo non hanno mai studiato. Questa loro vivacità culturale è dovuta sicuramente ai docenti preparati e attenti che hanno incontrato sul loro cam-

Carmela Mirarchi

Car. Mir.


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il Domani Domenica 5 Ottobre 2008 19

CALABRIA CATANZARO Per il consigliere comunale Eugenio Riccio la sicurezza è divenuta un elemento imprescindibile delle politiche locali

«Nuova linfa per la Polizia Municipale» «Fiorentino Gallo, proveniente dall’Arma dei Carabinieri, sarà collocato operativamente in seno al Corpo» CATANZARO — «Se la sicurezza è

oramai divenuta un elemento imprescindibile delle politiche nazionali e locali, nella nostra città si sta cercando, seppur con problemi provenienti da molto lontano, di prendere il toro per le corna e fornire risposte concrete ed esaustive ai cittadini» scrive in una nota il Consigliere comunale Eugenio Riccio, delegato per l’attuazione delle politiche per la sicurezza. «Ed è proprio - prosegue - nell’ottica di un sano e concreto pragmatismo che s’inquadra il nuovo rapporto di collaborazione, fortemente voluto dal sindaco Rosario Olivo, tra l'amministrazione comunale del capoluogo ed il dott. Fiorentino Gallo, proveniente dall’Arma dei Carabinieri, che sarà collocato "operativamente" in seno al Corpo di Polizia Municipale. Nuova linfa, dunque, per il Corpo della Polizia Municipale della nostra città, sempre più impegnata ad affrontare e confrontarsi con le tante difficili proCATANZARO — «L’ottima presa di posizione da parte del sindaco Rosario Olivo rispetto all’anomalia calabrese che vede il capoluogo di regione sprovvisto della sede regionale della Rai ci dà spunto per riprendere questa nostra vecchia battaglia iniziata qualche anno fa attraverso una nutrita e riuscita raccolta firme» scrive in una nota Tony Poscia, Presidente di “Petrusinu ogni minestra”. «Dopo quelle proteste Catanzaro ottenne una piccola sede ospitata sul retro del palazzo della Provincia - continua Poscia -: ma oggi, nostro malgrado, possiamo affermare con amara consapevolezza che quella piccola sede è stata l’ennesimo inutile contentino somministrato ad un territorio che, è bene rimarcarlo a caratteri cubitali, è pur sempre il capoluogo della Calabria. Anzi è proprio in virtù di detta prerogativa istituzionale che sono state avanzate tali richieste: infatti non si comprende come mai Catanzaro sia l’unico capoluogo di regione

blematiche che oramai non riguardano più soltanto il traffico ma investono il Corpo anche in merito alle tematiche della sicurezza. Con il nuovo regolamento del Corpo della Polizia Municipale - spiega Riccio -, recentemente approvato dall'amministrazione comunale, si aprono nuove opportunità per chi ha voglia di lavorare efficacemente e mettere in discussione la propria professionalità: tutti gli operatori del settore avranno nuovi stimoli per migliorarsi e saranno chiamati fattivamente a dare contributi efficaci per risolvere i problemi che rischiano di far congestionare la nostra amata città. Ed in quest’ottica, ne siamo sicuri, il lavoro del dott. Gallo, dall'alto della sua esperienza in materia di polizia giudiziaria e non solo, potrà contribuire a migliorare le qualità professionali di ogni singolo appartenente alla Polizia Municipale animato da buona volontà. L'amministrazione comunale, ed i cittadini

Eugenio Riccio

tutti, credono nell'operato e nel valore insiti nella Polizia Municipale e per tali ragioni si aspettano iniziative finalizzate non soltanto alla gestione del traffico, ma anche e soprattutto rivolte al contrasto delle innumerevoli situazioni di degrado urbano che spesso favoriscono l'insorgere di fenomeni criminosi. La collettività avanza una legittima domanda di sicurezza e legalità e perciò ripone anche nel Corpo della Polizia Municipale la fiducia in

una nuova azione di contrasto a tutte quelle situazioni che comportano il danneggiamento al patrimonio pubblico e privato, che ne impediscono la fruibilità, che determinano lo scadimento della qualità urbana, l'incuria, il degrado, l’inosservanza delle più elementari regole del vivere civile e l'occupazione abusiva di immobili. I cittadini hanno raggiunto una nuova consapevolezza civica e fortunatamente pretendono che siano aggredite e risolte tutte quelle situazioni costituenti intralcio alla pubblica viabilità, che sporcano l’ambiente, che alterano il decoro urbano, in particolare quelle relative all’abusivismo commerciale e alla illecita occupazione di suolo pubblico. Marciapiedi, strade e piazzette occupate da “ambulanti stanziali”, mercanzie (specie quelle ortofrutticole) esposte stabilmente al di fuori dei negozi: sono tutte situazioni che determinano una pessima immagine della nostra città sia

CASO RAI Il Presidente di “Petrusinu ogni minestra“ riflette sulla presa di posizione del sindaco

«Olivo deve pretendere la sede centrale» a non ospitare la sede Rai, dal momento che pure in Abruzzo sta per essere sanata un’analoga situazione che vedeva Pescara, e non L’Aquila, quale sede centrale. Insomma non possiamo nemmeno godere del mal comune con l’Abruzzo, essendo certi che l’anomalia Rai riguarda solo la Calabria. E la riguarda in modo ancora più pesante laddove si evidenzia l’ulteriore beffa rappresentata dalla piccola sede aperta nella nostra città che, nei fatti, non è una redazione e non può dunque svolgere efficacemente il lavoro per cui, con entusiasmo tradito, è stata originariamente costituita. Ben venga dunque la posizione assunta da Olivo attraverso la richiesta ufficiale avanzata al sottosegretario Bonaiuti nella quale il primo cittadi-

«In realtà bisogna dare dignità, ruoli e funzioni a Catanzaro attraverso contenuti concreti, e la Rai è uno di questi»

no evidenzia il “peso” di Catanzaro nell’economia dell’informazione televisiva pubblica a cui non corrisponde un’adeguata attenzione della Rai calabrese e a fronte del quale non è concepibile la carenza di una struttura redazionale propriamente detta. Com’è nel suo stile, il sindaco ha garbatamente rilevato che “Catanzaro pur avendone diritto non ha inteso mettere in discussione la sede di Cosenza, frutto di scelte operate negli anni Sessanta”. Su questo aspetto noi dissentiamo e per quello che ci riguarda - prosegue -, sebbene la richiesta avanzata dal sindaco sia in ogni caso un’ottima azione, nella nostra visione della politica preferiamo ragionare in termini di diritti e doveri. E’ un diritto sacrosanto di Catan-

sotto il profilo igienico che sotto quello estetico. Pertanto, in queste ed altre sfide che richiedono un’urgente risoluzione dei problemi che sempre più provocano grave nocumento ai cittadini catanzaresi, potremo verificare il livello di meritocrazia di ogni singolo appartenente ai Vigili Urbani che tra non molto potrà fruire di quella “Scuola Regionale della Polizia Municipale”, istituita nella Città Capoluogo, che sarà direttamente gestita da un’alta professionalità interna al Corpo della Polizia Municipale di Catanzaro e si avvarrà della collaborazione di docenti universitari e magistrati. E - conclude -, ne siamo certi, come già accaduto con il tenente Cellini, anche il dott. Gallo potrà contribuire ad innalzare il livello professionale nonché l'operatività del Corpo contribuendo a quel miglioramento dell'immagine, e soprattutto della sostanza, che tutti i cittadini catanzaresi auspicano fortemente». zaro non già avere una sede distaccata, bensì la sede centrale regionale. Tradotto col duro ma chiaro linguaggio politicamente scorretto significa che bisogna insistere per trasferire la Rai a Catanzaro per la ragionevole motivazione che questa è la città capoluogo di regione. Il nocciolo della vicenda sta tutto quì, che piaccia o no. Girarci intorno utilizzando buonismi può essere fuorviante e dare l’idea che Catanzaro si accontenti di un ripiego. In realtà bisogna dare dignità, ruoli e funzioni a Catanzaro attraverso contenuti concreti, e la Rai è uno di questi. E poco importa che siano trascorsi 25 anni dall’anomala istituzione in una sede diversa dal capoluogo di regione. Se quella scelta fu anomala, come obiettivamente è da ritenere, non è mai troppo tardi per porvi rimedio. Dunque- conclude - il sindaco di Catanzaro non pretenda una redazione della Rai in città: pretenda semmai, e lo faccia con convinzione e rabbia, la sede regionale centrale della Rai».

Catanzaro: il consiglio intervenga per eliminare il degrado a Tiriolello

CATANZARO Il Comitato organizzatore è soddisfatto della riuscita della settima edizione dell’evento

CATANZARO — «Continuano i disa-

CATANZARO — «Il comitato orga-

gi in località Tiriolello, zona della città in cui ricade l’ormai famoso “fosso di Tiriolello”, oggetto di alcune pratiche urbanistiche di non facile risoluzione, che stanno particolarmente impegnando il Consiglio Comunale, tanto da richiedere l’indizione di una Conferenza dei servizi la cui prima seduta dovrebbe tenersi (salvo nuovi rinvii) domani», si legge in una nota dellaSinistra Democratica. «A tal proposito - prosegue la nota - non può passare inosservata l’attuale situazione di degrado in cui versa la località in questione. Come denunciato dagli stessi cittadini che abitano in questa “zona residenziale”, non solo il fosso è ultimamente utilizzato come discarica per auto portate lì, abbandonate sul ciglio della carreggiata e lasciate ad arrugginire nella più totale incuria, ma, soprattutto, la strada che dal “fosso” si dirama verso il quartiere Aranceto, inaugurata, si badi, solo di recente, è particolarmente pericolosa a causa dell’eccessiva pendenza e tortuosità che la caratterizzano. L’insidia, già di per sé non indifferente, rappresentata da un manto stradale, oltre che molto scosceso, a dir poco irregolare e dissestato, è

inoltre aggravata dalla recente rottura della rete fognaria, se così può definirsi, considerato che, com’è a tutti noto, a Tiriolello mancano quasi completamente le opere di urbanizzazione primaria. Appare sottolinea ancora la nota -, pertanto, non più rinviabile un intervento Comunale di messa in sicurezza della Via A. Izzi De Falenta, volto ad assicurare la tutela della salute e dell’incolumità oltre che dei cittadini che vi risiedono, anche di tutti quelli che, sempre più numerosi, vi transitano. Auspichiamo che il consiglio comunale, piuttosto che affannarsi ad approvare nuovi progetti edilizi in una zona ancora troppo fragile sul piano urbanistico, ponga tra gli obbiettivi primari della sua azione amministrativa la risoluzione dei gravi problemi che già affliggono il proprio territorio. Un intervento urgente e risolutivo della incresciosa situazione sopra descritta, una vera e propria urbanizzazione realizzata nel rispetto delle regole dell’arte e della tecnica, è, in altri termini, imprescindibile, in quanto assolutamente prodromico persino rispetto alla mera discussione in merito a qualsiasi nuovo progetto edilizio nella località di Tiriolello».

Il grande successo di Corvo in festa nizzatore della VII Edizione della manifestazione “Corvo in Festa” dichiara la propria soddisfazione per l’ottime riuscita dell’evento che si è concluso nei giorni scorsi nel popoloso quartiere Corvo di Catanzaro», si legge in una nota dello stesso comitato. «L’appuntamento festoso - continua la nota si apriva venerdi 26 settembre con una gara di disegno denominata “coloriamo al Parco, come vorresti il tuo quartiere” che vedeva la partecipazione di numerosissimi bambini che partecipavano al gioioso evento sotto la supervisione di Rosario Lucisano. La serata si concludeva con “il film musical schow” di Riccardo La Roche Danza che ha entusiasmato il pubblico presente nel piazzale del “Palagallo”. La giornata successiva di sabato 27 settembre è stata caratterizzata dall’apertura degli stands di prodotti artigianali ed alimentari e di creazione artistico-religiose, rassegna curata dalla Pro Loco di Catanzaro, ed animata dal gruppo folkloristico “I strinari” che hanno cantato e ballato canzoni calabresi nel piazzale antistante il “Pala Gallo”. La giornata si concludeva con la

commedia in vernacolo dal titolo “Non ti pago” presentata dall’Associazione “Vecchi giovani” e che vedeva la partecipazione entusiastica di oltre 1.000 spettatori. Domenica 28 - prosegue la nota - oltre ai momenti religiosi con le messe celebrate da Don Achille Gigliotti ed animate dal Gruppo dei giovani della Parrocchia Santa Famiglia, ci sono state diversi momenti socio-ricreativi e culturali. In mattinata il Gruppo Scout Catanzaro 10 ha presentato dei giochi ed animato il quartiere nel piazzale del “Pala Gallo” mentre era in corso nel palazzetto e nel campetto attiguo il torneo di calcio a 5 riservato sia ai ragazzi che ai meno giovani; tornei coordinati da Sergio Orlanduccio. Nel pomeriggio il numeroso pubblico ha assistito ai tradizionali giochi popolari organizzati da Pino Romeo con la collaborazione di Giuseppe Ciambrone, Elio Scalzo, Alessandro Cagliostro che ha visto la partecipazione di numerosi ragazzi; a seguire la famosa “spaghettata” vinta da Roberto Longo che ha battutto il detentore del titolo Paolo Gemelli e la gara delle torte. Nella serata l’esibizione dei ragazzi di Amici di Maria De Filippi

che ha visto la partecipazioni di numerosissimi giovani e fans degli artisti Marta Rossi, Maria Luigia La Rocca e Gennaro Siciliano presentati dalla bravissima Fabiana Pristerà. La manifestazione si concludeva con i fuochi d’artificio, applauditissimi dagli spettatori che hanno salutato la riuscita della festa. Il Comitato organizzatore presieduto da Ciambrone, Lucisano e Romeo hanno ringraziato la Provincia di Catanzaro per aver finanziato la VII Edizione della manifestazione ed in particolare il Vice Presidente del Consiglio Provinciale Emilio Verrengia che da anni si attiva per le problematiche sociali e cultura della provincia ed in particolare della zona sud della città di Catanzaro, il Presidente della Provincia Wanda Ferro e gli Assessori Provinciali Roberto Costanzo e Nicola Montepaone. Un ringraziamento - conclude il Comitato è stato inviato all’Assessorato allo sport del comune di Catanzaro per la logistica del palazzetto. Inoltre sono stati ringraziati l’Avis, il Gruppo Scout, l’Istituto di Vigilanza “Sumace” e le Forze dell’ordine che hanno garantito l’ordine pubblico».


20 Domenica 5 Ottobre 2008 il Domani

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CALABRIA PTCP/1 Vescio risponde alle osservazioni delle associazioni di categoria sul Piano territoriale di coordinamento provinciale

«Progetto che valorizza i territori» «Puntiamo sulle idee di sistema metropolitano e di area cerniera centrale e di snodo» CATANZARO — L’Assessore provinciale all’Urbanistica, Salvatore Vescio, risponde alle osservazioni delle associazioni di categoria in merito al Ptcp. «Gli interventi da parte dell’Avv. Panedigrano dell’Associazione Amolamezia, del Presidente e del direttore della Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola o Media Impresa (Cna) e di Michele Raffaele di Confcommercio in merito al Piano territoriale di coordinamento provinciale, mi offrono l’occasione per puntualizzare meglio alcune scelte che il sottoscritto ha già provveduto ad enunciare a mezzo stampa». È quanto afferma l’assessore provinciale all’Urbanistica, Salvatore Vescio, in merito ad alcune osservazioni mosse dalle associazioni di categoria proprio in merito al Ptcp. «L’Avv. Panedigrano - afferma Vescio - ha interpretato male le mie parole, mi auguro in buona fede. Egli attribuisce al sottoscritto l’enunciazione di una “dorsale ferroviaria che, partendo dall’Aeroporto e passando solo per i territori di Sant’Eufemia e Sambiase, serve a collegare più rapidamente attraverso Germaneto la linea ferroviaria Jonica a quella Tirrenica”; ed aggiunge, “se abbiamo ben capito, si tratterebbe della famosa “dorsale direttissima” che certamente non serve a collegare realmente i poli del-

l’innovazione concentrati a Germaneto con Lamezia». «Ebbene -chiarisce l’assessore all’Urbanistica - questa “dorsale direttissima”, meglio conosciuta come “collegamento veloce”, il cui tracciato più volte ipotizzato come parallelo alla Ss 280 per collegare rapidamente lo Jonio ed il Tirreno non ha niente a che vedere con la dorsale Aeroporto Sant’Eufemia- SambiaseNicastroCatanzaro». «Chiarimento opportuno e doveroso – aggiunge ancora - per evitare che si possano ingenerare nell’opinione pubblica falsi convincimenti non rispondenti agli intendimenti dell’Amministrazione Provinciale». «Se il percorso ritenuto più confacente sia dall’avv. Panedigrano che da Michele Raffaele – ribadisce Vescio - è il percorso che attraversa la città, siamo in perfetta sintonia e a scanso di equivoci, voglio ribadire che il tracciato ipotizzato è esattamente Catanzaro- Marcellinara- NicastroSambiase- Sant’Eufemia- Aeroporto. Tracciato che, all’altezza di Marcellinara, lascia il vecchio percorso per salire nell’entroterra fino a raggiungere i comuni di Pianopoli e Feroleto, il giardino botanico, il cimitero per proseguire quindi sul vecchio tracciato». In malafede – secondo l’assessore all’Urbanistica – l’altra affermazione, secondo la quale «L’Amministra-

zione Provinciale avrebbe operato “una cosciente marginalizzazione delle vocazioni e delle funzioni economiche-urbanistiche che Lamezia possiede” in quanto appartenenti maggiormente alla dimensione del progetto territoriale a livello cittadino e quindi del Governo Locale». «Il Ptcp – ribadisce Vescio è uno strumento di pianificazione di obiettivi strategici di area vasta, deve essere Piano di tutti, condiviso da tutti (presto sarà convocata la conferenza di pianificazione) con l’obiettivo di valorizzare le specificità e peculiarità dei territori in una cornice di sistema metropolitano in grado di svolgere funzioni di direzionalità regionale e di esercitare capacità di attrazioni tipiche di area-cerniera, centrale e di snodo del contesto regionale. L’elaborazione, in modo più significativo, del Quadro Territoriale Regionale e del Piano Territoriale Provinciale apre una stagione di pianificazione, una fase nuova in Calabria, che possiamo e dobbiamo affrontare e preparare come una nuova primavera. La discussione e il confronto sono utili - conclude - la concertazione, e mi scuso se questa querelle assume un sapore localistico, è il metodo che l’Amministrazione si è dato e che porterà avanti confrontandosi con tutti gli enti locali e le Associazioni di categoria».

PTCP/2Paola del Ps sottolinea che «la città viene marginalizzata nelle sue vocazioni»

Lamezia comprensorio? LAMEZIA TERME — «Il piano territo-

riale di cordinamento provinciale, deve essere un’occasione da non sprecare per la città di Lamezia e tanto meno per l’intero territorio provinciale», scrive in una nota Vittorio Paola del coordinamento provinciale Ps. «Dai primi segnali che emergono sulla stampa - precisa Paola -, prescindendo dalle buone intenzioni generali, non si va in questa direzione, la città è priva di una piniaficazione nel contesto provinciale e regionale. Per allontanare lo spettro della conurbazione e quindi di una periferia-appendice della città capoluogo, utilizzata solo come snodo di comunicazione al servizio del polo tecnologico e dell’innovazione di Germaneto e di questa novità dell’area produttivo-commerciale di Marcellinara, bisogna che per Lamezia sia previsto il ruolo di città-comprensorio legata principalmente al suo territorio che è quello che gli ha consentito di svilupparsi e crescere nel tempo. Una città sbilanciata sulla linea dell’Amato si svuota del suo centro, della parte ovest e del suo territorio montano, tutto ciò è favorito anche dalla costruenda strada interna Pianolago-Marcellinara, per cui i comuni dell’entroterra avranno nuove direttrici. Necessita quindi in maniera inderogabile prevedere una strada pedemontana Caron-

Prestazioni ai vertici della categoria - motori benzina 1.4 e 1.6 e diesel 1.6 CRDi VGT 90 e 115 CV - consumi ridotti: ciclo medio combinato da 16,1 a 21,3 km con un litro - tasso emissioni CO2 da 125 a 152 (g/km)

RUGA

te-San Mazzeo–Decollatura collegata alla dorsale predetta, in maniera tale da attuare i principi contenuti nelle linee del Ptcp, cioè salvaguardia e valorizzazione delle zone interne, rifugendo dallo sviluppo verticale o moncentrico e favorire lo sviluppo circolare. E’ indispensabile che il consiglio comunale di Lamezia approvi immediatamente il piano strategico determinando così le future linee di sviluppo dell’area vasta che la città rappresenta assieme al piano Api che ripone al centro del territorio lametino lo sviluppo della città moderna, fornendo cosÌ quegli strumenti di pianificazione e attuazione che rendono attuabili le ipotesi di sviluppo sia termale che ambientale con l’ottima iniziativa del parco del reventino. Bene ha fatto - conclude Paola - Nicolino Panedigrano ha porre l’attenzione sul fatto che Lamezia viene marginalizzata nelle sue vocazioni sia economiche che territoriali, almeno nei contenuti di bozza del piano, come partito socialista riteniamo che bisogna tenere alta l’attenzione e vigilare e invitiamo anche gli altri partiti del centro sinistra a farlo bisogna portare la discussione sul territorio, a tal fine abbiamo impegnato il nostro consigliere provinciale dott Mario Deonofrio a farsi promotore di un’iniziativa che vada in questa direzione».

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il Domani Domenica 5 Ottobre 2008 21

CALABRIA CATANZARO In tanti hanno partecipato alla cerimonia di apertura dell’edificio di Lido. Tra le autorità anche Mons. Ciliberti e l’on.Traversa

Inaugurata la succursale del Petrucci Wanda Ferro: «Il nostro impegno per perfezionare la nostra rete di strutture scolastiche» CATANZARO — Ieri è stato inaugurato

l’edificio in ampliamento dell’Istituto tecnico per Geometri “R. Petrucci”, succursale di Catanzaro Lido. Alla cerimonia di apertura della struttura erano presenti: arcivescovo Mons. Antonio Ciliberti, l’onorevole Michele Traversa, il Presidente della Provincia Wanda Ferro, il presidente della Camera di Commercio, Paolo Abramo, l’assessore Danilo Gatto, il consigliere Emilio Verrengia, il direttore dell’ufficio scolastico Francesco Mercurio e il dirigente scolastico Francesco Priolo. Molti studenti e docenti dell’istituto Petrucci hanno voluto prendere parte a questa apertura ed anche i tecnici non sono voluti mancare a questa cerimonia in cui è stato riconosciuto l’importante lavoro da loro svolto. A realizzare la struttura è stata amministrazione provinciale. L’opera ha avuto un costo complessivo si due milioni e mezzo di euro. Ad eseguire i lavori è stata l’impresa Sgromo Sebastiano sotto la direzione del tecnico progettista architetto Carpanzano coadiuvato CATANZARO — E’ partito il primo cor-

so di formazione in Oncologia organizzato dall’Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” S. O. C. di Oncologia Medica con il patrocinio dell’Ordine dei Medici Chirurghi della Provincia di Catanzaro e dell’Ipasvi (collegio degli infermieri) Catanzaro. Ieri mattina intorno alle ore 8 e 30 si sono aperti ufficialmente i lavori con la prima giornata di studio, che ha sviluppato il modulo “Farmaci a bersaglio molecolare e nuovi chemioterapici in oncologia”. La sala convegni dell’Ordine dei medici di Catanzaro ha ospitato il progetto formativo che è accreditato presso il ministero del Welfare secondo il programma nazionale per la formazione degli operatori della Sanità, “Educazione continua in medicina” (Ecm). Dopo la registrazione dei partecipanti e la presentazione del corso da parte del dottore Stefano Molica, direttore del S. O. C. Oncologia Medica dell’Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro e coordinatore dello stesso corso di formazione, e del dottore Piersandro Tagliaferri, che ha la cattedra di Oncologia all’Università Magna Graecia di Catanzaro, è toccato ai dottori Angelo Vacca, Pasquale Iacopino e Giacinto Bagetta introdurre il tema “Letture Educazio-

Le autorià presentia ll’inagurazione. Affianco alcuni studenti

dagli ingegneri Santise e Bilotti, dal collaudatore ingegnere Chiriacò, dall’architetto Bullotta e dai tecnici geometri Greco e Zampa. I lavori sono durati circa due anni e mezzo. Con questa struttura si completa il program-

ma di edilizia scolastica della Provincia nel quartiere Lido. «Il nostro impegno - ha dichiarato Wanda Ferro sarà sempre diretto a migliorare e perfezionare la nostra rete di strutture scolastiche, ritenendo che lo sviluppo

del territorio sia strettamente legato al grado di istruzione dei nostri giovani, i quali in strutture adeguate ai tempie confortevoli possono esprimere al meglio le loro potenzialità. Dobbiamo - conclude la Ferro - dare merito ai do-

centi, agli studenti e a tutti gli operatori della succursale del Geometra di Lido, per la maturità con cui hanno affrontato i disagi».

Catanzaro, la prima giornata del corso in oncologia medica

Mentre nella terza ed ultima sessione è stato sviluppato l’argomento “MIscellanea” dai dottori Stefano Molica, Alessia Perricelli, Vincenzo Callea e Francesco Iuliano. Alla conclusione dibattito con i corsisti. Il prossimo appuntamento è fissato al 25 ottobre con il secondo modulo che approfondirà la “Terapia di supporto e tossicità correlate alla chemioterapia in oncologia” in questa giornata relazioneranno i dottori Pasquale Puzzonia e Caterina Battaglia, nella sessione “Anemia e Cancro”; Giovanni Cicero, Fabiola Rizzuto e Stefano Molica, nella “Terapia Anti-Ematica”; Giovanni Condemi e Aldo Filice, nella “Granulocitopenia e Infezioni”; Cesare Pucci, Rita Carlotta Santoro, Pier Giorgio Iannacarro, Demetrio Misuraca, Caterina Consarino, Roberto Porciello e Pietro Comi nell’ultima sessione dal titolo “Tossicità correlate alle terapie antineoplastiche”. Il terzo modulo, fissato al 22 novembre, tratterà “ La Gestione delle Metastasi Ossee” e vedrà gli interventi dei dottori Tullia Prantera, Vincenzo Arcuri, Caterina Battaglia, Pierfrancesco Tassone, Rosanna Mirabelli, Bonaventura Lazzaro, Maria Grazia Arena, Domenico Pingitore, Saverio Palermo, M. Gabiella Serrao e Ornella Rania con l’omonima ses-

sione e i dottori Gianfranco Filippelli, Fabio Efficace e Stefano Molica con la sessione “Letture educazionali”. L’ultimo modulo, che si svolgerà il 13 dicembre, sarà “Dermatologia per Oncologi Medici” e vedrà gli interventi dei dottori Andrea Amorosi, Caterina Stelitano e Pierfrancesco De Giacomo con la sessione “Linfomi cutanei e sarcoma di Kaposi”; Luigi Tucci, Giancarlo Valenti e Francesco Pontieri con il tema “Melanoma”; Pasquale Iacopino e Giacomino Brancati con le “Letture educazionali”. In questa giornata si concluderà il corso con gli interventi del dottore Stefano Molica e Vincenzo Ciconte e, dopo i test di apprendimento, si provvederà alla consegna degli attestati di partecipazione e di quelli Ecm (Educazione continua in medicina). Il corso di formazione in Oncologia è riservato a 50 medici di oncologia medica, radioterapia, ematologia, dermatologi e Mmg; a 10 farmacisti ospedalieri e a 20 infermieri professionali delle discipline attinenti ed ha avuto il supporto educazionale di Amgen, Bayer, GlaxoSmithKline, Lilly, Roche, AstraZeneca, Cephalon, Italfarmaco, Novartis, Sanofi Aventis e Merck Serono.

Un momento del corso

nali”, a seguire è stata avviata la prima sessione del modulo che riguardava l’argomento “Anticorpi Monoclonali” che ha visto relazionare i dottori Piersandro Tagliaferri, Stefano Molica, Maura Brugiatelli e Fortunato Mora-

bito. Al termine si è aperta una discussione con i partecipanti. Alla seconda sessione, iniziata nel primo pomeriggio, dal titolo “Piccole Molecole”, sono intervenuti i dottori Gianluca Dima, Caterina Battaglia e Mario Nardi.

Carmela Mirarchi

Vitaliano Marino

NOTTE PICCANTE Il gruppo Mirabilia si complimenta con l’organizzazione ed esalta la manifestazione CATANZAROUn bus collegherà direttamente Santa Maria e il cimitero

«Grande successo per segrete e vascello» Nuovo collegamento Amc CATANZARO — «A distanza di due settimane dalla Notte Piccante e, speriamo, a conclusione di ogni polemica e/o commento poco oculato, anche noi del gruppo storico Mirabilia desideriamo rivolgere un vivo ringraziamento a tutta la cittadinanza catanzarese ed agli ospiti provenienti da ogni dove che con la loro entusiastica e strabocchevole partecipazione hanno decretato il successo di un evento, anzi di “un complesso organico di eventi”, che qualifica Catanzaro come città che può esprimere un altissimo livello culturale», scrive in una nota Gruppo Storico Mirabilia - Catanzaro. «Plausi a quanti ne hanno merito - continua -, l’assessore Talarico e i suoi collaboratori in testa. Certo, chi volesse andare in cerca del classico “pelo nell’uovo” non avrebbe che da scegliere: è, secondo noi, umanamente impossibile che nell’organizzazione di una kermesse di simile portata

tutto fili liscio; per quanto sia lapalissiano affermarlo, i giudizi vanno espressi considerando “il saldo” tra elementi positivi e negativi e, a nostro modesto avviso, i primi hanno letteralmente surclassato i secondi. Per quanto ci riguarda non possiamo che ritenerci estremamente soddisfatti. Le migliaia di curiosi, appassionati, distratti che hanno usufruito dell'opportunità di visitare, per la prima volta in assoluto, le segrete del Castello, hanno espresso assoluta meraviglia e apprezzamento per aver scoperto un altro “tesoro” catanzarese nascosto. L’occasione è stata utile per fare un tuffo nella nostra “ignota” storia ed a noi di Mirabilia per aggiungere un altro piccolo tassello al nostro progetto di rivalutare una nobile e dignitosa “identità”. Vivissimo interesse hanno inoltre suscitato nei visitatori il Vascello posto accanto al Cavatore (“assaltato” soprattutto dai bambini),

la piccola ambientazione storica che abbiamo realizzato nel Borgo Paradiso (Largo Prigioni), la riproposizione del giornale “U Vanderi” tornato in città dopo ben ventidue anni di assenza (se non l’avete ancora comprato potete trovarlo in tutte le edicole) e la breve ma significativa rappresentazione del “processo alla strega”, col quale fra l’altro abbiamo ricordato un evento realmente accaduto a Catanzaro, con la partecipazione nel ruolo di protagonista della bellissima e simpaticissima Emanuela Sorrento, perfettamente “calata” nel personaggio. Infine, permetteteci di cogliere l’occasione per rivolgere ancora un invito a tutti: entrate nell’Associazione! C’è posto per tutti - conclude il gruppo storico , ma proprio tutti; ciascuno potrà trovare in Mirabilia l’attività che più gli piace per contribuire alla riscoperta della Storia e delle Tradizioni di Catanzaro».

CATANZARO — Il Presidente Del-

l’Amc Franco Romeo e il Presidente della 3° Circoscrizione Marcello Mancuso comunicano agli abitanti del Quartiere S. Maria, che a «seguito delle numerose sollecitazioni degli abitanti e in particolare da parte e di quelli in età avanzata, pervenute alla Circoscrizione Comunale e sollecitate anche dai Consiglieri Comunali Vincenzo Febbe e Alberto Nisticò, sono state prese in esame le esigenze di mobilità se-

Itinerario: Zarapoti - Via Calvario - Via Casolini - Via Molise - Via S. Maria - Piazza Zarapoti - Cimitero

gnalate dall’utenza e tutte le possibili soluzioni per far fronte a tali richieste, legate al collegamento del quartiere con il Cimitero del luogo. E’ stata quindi concordata l’attivazione - spiegano -, in via sperimentale, di una nuova linea che dal 4 ottobre sarà esercitata ogni sabato e il 2 novembre (commemorazione dei defunti), secondo il seguente itinerario: Piazza Zarapoti - Via Calvario - Via Casolini - Via Molise - Via S. Maria - Piazza Zarapoti - Cimitero, e il seguente orario: da Piazza Zarapoti: 9,00 - 9,40 - 10,20 - 11 - 11,40; dal Cimitero: 9,20 - 10 - 10,40 - 11,20 12,00. I Presidenti Romeo e Mancuso, con i Consiglieri Comunali Vincenzo Febbe e Alberto Nisticò, si augurano che tale servizio venga utilizzato da tutti i cittadini del quartiere interessati, che con il costo di un semplice biglietto, equivalente al prezzo di un caffè, hanno la possibilità di raggiungere il Cimitero, fare le visite ai defunti e rientrare comodamente alle proprie abitazioni».


22 Domenica 5 Ottobre 2008 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME ll Centro “riforme democrazia diritti” si è occupato di un tema che per gli italiani è una vera battaglia

Incontro sull’abolizione della pena di morte «L’augurio di tutti è che la tutela dei diritti umani sia rispettata e che questa atrocità venga eliminata» LAMEZIA TERMEIeri la scossa tellurica di magnitudo 5.5. Coinvolte nell’impresa provincia e regione

L’esercitazione dell’Agesci entra nel vivo

I relatori

LAMEZIA TERME — La pena di morte è stato il tema affrontato dal Centro “riforme democrazia diritti” di Lamezia Terme e dal suo presidente, Costantino Fittante, che ha inteso tenere alta l’attenzione sull’argomento per tre motivi fondamentali. Quello di non parlarne soltanto quanto i sono i mass media ad occuparsene, quello scaturito dall’ultima indagine pubblicata dal Corriere della sera e dalla quale emerge che il 31% dei cittadini italiani sono per l’applicazione dell’esecuzione mortale, e quello che riguarda la decisione dell’Onu sulla moratoria delle condanne. Una interruzione delle degli atroci compimenti che scade il 31 dicembre prossimo e che secondo il Centro Diritti lametino deve essere necessariamente riproposta per l’apertura di un percorso dell’abolizione totale poiché «non basta dire no alla pena di morte ma bisogna dire si alla certezza della pena che non deve comunque mai arrivare alla soppressione delle persone». A trattare il delicato tema, studiosi dell’argomento come la docente Vittoria Butera che si è occupata della geografia della pena di morte e delle fasce sociali colpiti nel mondo. Una mappatura del fenomeno, la sua, che si concentra maggiormente nella realtà cinese. È la Cina, infatti, il primo paese per numero di esecuzioni, seguito dall’Iran e da Singapore. Vari anche i reati “lavati” con la vita e che colpiscono tutti gli indesiderati della società a partire da quelli legati all’uso ed allo spaccio di droga, in maggioranza nel Medio oriente ed in Asia. «Credo che la cosa necessaria non è soltanto l’abolizionismo - ha commentato la Butera - ma è necessario a questo punto creare la cultura della gente perché non è raro che proprio nei paesi in cui si è abolizionisti, sorgono movimenti che chiedono la risoluzione della pena di morte». E tra i paesi abolizionisti, rientra l’Italia. Paese dove ancora esiste la possibilità teorica della pena di morta. A parlarne, il

E’ attesa ora la 73esima assemblea degli Stati Uniti durante la quale si affronterà il tema della pena di morte

La battaglia è lunga perché ci sono molti paesi della scena internazionale che mantengono la “tradizione” giornalista della “Repubblica”, Giampaolo Cadalanu che in una trattazione a più ampio raggio, ha parlato proprio del ruolo dell’Italia nel contesto mondiale. «Questa dell’abolizione della pena di morte - ha ricordato - è tradizionalmente una battaglia italiana e non ancora terminata. Non dimentichiamo, infatti, che siamo stati noi il primo Stato, con il Granducato di Toscana, ad abolire la pena di morte, e comunque, il primo a parlare per bocca di Beccaria. Un patrimonio ideale che abbiamo bene utilizzato in passato e che dobbiamo continuare a farlo ora che la discussione verrà nuovamente ripresa all’Onu». A concludere i lavori, ricordando invece le tante battaglie ancora in atto, Massimo Persotti, coordinatore pena di morte dell’Amnesty Italia. Un organismo quest’ultimo, che della lotta contro la pena di morte ha fatto una delle campagne fondamentali della sua azione. «Quando organizzò la prima conferenza nazionale contro la penna di morte nel 1977 - ha infatti ricordato Persotti - c’erano soltanto 16 paesi che avevano abolito questo tipo di esecuzione. Oggi siamo a quota 92 e quindi il passo in avanti è stato decisamente fatto. La storia però, è ancora lunga perché ci sono molti paesi importanti della scena internazionale che mantengono la “tradizione” come Stati Uniti, Cina, Giappone. Negli ultimi anni, un passaggio storico è stato fatto con l’approvazione della risoluzione per la monitoria che gli stessi Stati Uniti a larga maggioranza hanno approvato appena un anno fa, ma l’augurio di tutti è che la tutela dei diritti umani sia rispettata e che l’abolizione divenga completa ed universale». Intanto, c’è attesa anche in Italia per la 73esima assemblea degli Stati Uniti che si è appena aperta pochi giorni fa e durante la quale si ritornerà a parlare del problema pena di morte nel mondo. Antonietta Bruno

LAMEZIA TERME — È entrata nel vivo ieri l’esercitazione dell’Agesci Calabria messa in atto lo scorso 29 settembre e sin da allora impegnata a sistemare il campo che avrebbe ospitato nelle due giornate clou in programma, le “vittime” della scossa tellurica di magnitudo 5.5 della scala Richter che, con epicentro nel distretto sismico del Golfo di Sant’Eufemia, ha ipoteticamente provocato ingenti danni agli edifici di vecchi costruzione siti nel centro storico del quartiere di Sambiase. Non solo, ma l’evento tellurico, sempre nell’esercitazione Agesci, ha registrato anche numerosi feriti e circa quattrocento senza tetto da accudire e sistemare nel campo provvisorio opportunamente allestito dagli uomini della protezione civile e dagli operai della sezione lavoro del Comune di Lamezia che hanno provveduto, sempre nei giorni scorsi, a risolvere il problema degli allacci di luce, acqua e servizi. Coinvolti nell’impresa, anche l’amministrazione provinciale, l’assessorato regionale alla protezione civile, i vigili del fuoco, la polizia municipale, i Carabinieri, la polizia di Stato e la Croce rossa italiana. Tutte figure importanti per un evento regionale che già nella mattinata di ieri, alla presenza del primo cittadino

Il saluto del sindaco

Gianni Speranza che ha avuto il compito di convocare l’Unità di crisi, ha attivato la fase finale del progetto con l’avvio del convegno regionale che ha coinvolto, tra gli altri, circa 650 capieducatori dell’Agesci provenienti da ogni parte della regione Calabria e sistemati nella “tendopoli” ricavata alle spalle dell’edificio scolastico “Borrello” e corredata da 24 tende della protezione civile. 650 capi-educatori che assieme al disaster manager e direttore dell’emergenza, Fran-

co Fagà, hanno dato il loro prezioso contributo per tracciare le linee guida e gli indirizzi utili per la programmazione del prossimo progetto regionale. Oggi dunque, la conclusione del seminario e da domani fino al prossimo otto settembre, lo smontaggio dell’area d’accoglienza con il superamento dell’emergenza e l’ultima riunione dell’Unità di crisi, seguita da una conferenza stampa. Antonietta Bruno


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il Domani Domenica 5 Ottobre 2008 23

CALABRIA ZFU/1 L’onorevole Lo Moro sottolinea che lavorerà per estendere anche all’area ex Sir le agevolazioni fiscali e tributarie

«Soddisfatta per il risultato di Lamezia» «Ma non è merito di Berlusconi che fino ad ora si è contraddistinto per scelte negative» LAMEZIA TERME — «L’individuazione di Lamezia Terme fra le 22 Zone Franche Urbane è sicuramente un elemento importante ai fini della crescita economica e sociale del territorio lametino», si legge in una nota dell’onorevole Doris Lo Moro. «Sono - prosegue - particolarmente soddisfatta di questo risultato in quanto l’area individuata comprende anche la zona Pip di Contrada Rotoli che nel 2000 avevamo inserito nell’Accordo di Programma per lo sviluppo dell’area ex Sir ai fini della sua infrastrutturazione e su cui era prevista attraverso il Patto Territoriale Agrolametino la localizzazione del Mercato Ortofrutticolo e FloroVivaistico attualmente in fase di realizzazione. L’unico limite è il mancato inserimento dell’area industriale ex Sir dovuto ai rigidi criteri imposti dal Cipe. Bisognerà pertanto lavorare per estendere anche a quest’area parte delle agevolazioni fiscali e tributarie previste dalle Zfu, attivare altri strumenti di incentivazione allo sviluppo ed attrazione di investimenti a livello regionale, nazionale e comunitario, reperire nuove risorse finanziarie per completare l’infrastrutturazione in corso, con priorità, per come richiesto dagli imprenditori localizzati nell’area, per la realizzazione di uno svincolo autostradale dedicato. In merito ad alcune dichiarazioni sul tema rilasciate in questi giorni, ritengo eccessivo e fuorviante parlare di lungimiranza politica e progettualità di lungo periodo del governo Berlusconi che fino ad ora soprattutto nei confronti del Mezzogiorno, e della Calabria in particolare, si è contraddistinto per scelte negative quali la soppressione dei fondi Fintecna già destinati a potenziare le infrastrutture stradali e ferroviarie, o i tagli ad incentivi au-

tomatici quali il credito d’imposta tanto che le poche imprese calabresi ammesse con le domande 2008 ad usufruire di questo beneficio dovranno aspettare, se va bene, il 2013. In attesa - continua - del placet definitivo del Cipe e successivamente dei competenti organismi della Comunità Europea, l’approvazione nei giorni scorsi da parte del Ministero dello Sviluppo Economico della Relazione sulla proposta di individuazione delle Zone Franche Urbane predisposta dal gruppo Tecnico del Dipartimento delle Politiche di Coesione è il completamento di un percorso avviato dal governo Prodi nel dicembre 2006 che, nella legge finanziaria 2007, aveva disposto l’istituzione delle Zfu e degli strumenti di agevolazione fiscale da attivare per perseguire l’obiettivo di contrastare i fenomeni di esclusione sociale e favorire l’integrazione sociale e culturale delle popolazioni residenti in aree urbane degradate. A tal fine era stato istituito un apposito Fondo con una dotazione di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008 e 2009 e nella seduta del 30 gennaio 2008, con la Delibera n. 5/2008 il Cipe ha approvato i Criteri e gli indicatori per l’individuazione e la delimitazione delle zone franche urbane. La Delibera è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 131 del 6 giugno 2008. Quanto all’accusa rivolta al Governo Regionale di puntare su Gioa Tauro a discapito di Lamezia i fatti parlano da soli. E fa bene il Presidente Loiero ha criticare l’atteggiamento dei politici di centro destra che enfatizzano fuori misura il ruolo del Governo Berlusconi dal quale dovrebbero invece pretendere maggiore rispetto per la Calabria. Nel giugno 2007 la Giunta regionale, di cui all’epoca facevo parte, approvò

teriori indici che, ponderati e misurati, hanno guidato le scelte regionali quali la coerenza e compatibilità con i programmi e le politiche di investimento nella medesima area e le opportunità e modalità di co-finanziamento per ampliare l’impatto dell’intervento sulle realtà economiche e sociali. Sulla base di questa valutazione di carattere più complessivo - conclude -, ed alla fine decisivo per l’individuazione di Lamezia, la Regione Calabria ha scelto prioritariamente, quali aree sulle quali attivare le Zone franche urbane sul proprio territorio, le prime tre classificate in base ai punteggi seguenti: I. Crotone: Zfu “Retroporto di Crotone” Punteggio totale: 19; II. Lamezia Terme Zfu “Torrenti-Rotoli” Punteggio totale: 15,86; III. Rossano Zfu “Quartieri Aterp” Punteggio totale: 13,73; IV. Vibo Valentia Zfu “Località Marinate” Punteggio 11,52; V. Cosenza Zfu “Centro Storico” Punteggio 10,64; VI. Corigliano Zfu “Centro storico” Punteggio 10,35; VII. Reggio Calabria Zfu “Catona” Punteggio 10,28. Sono certa che la Regione Calabria darà corso a quanto previsto dalla delibera del giugno 2007 sperimentando questo strumento nelle aree rimaste escluse a livello nazionale tra cui va valorizzata a mio avviso soprattutto la proposta di Vibo Valentia Località Marinate legata al recupero della zona portuale e del territorio duramente colpito dall’alluvione». Per come si evince dalla Tabella 1 seguendo esclusivamente l’indice di disagio economico Lamezia Terme sarebbe stata esclusa dalle prime 18 Aree. Tavola 1. Classificazione esclusivamente secondo Indice di Disagio Socioeconomico previsto dal Cipe. Lamezia esclusa dalle prime 18 aree.

Cc Proposta Zfu Regione Popolazione: 1 Catania - Sicilia - 28.595 0,2245. Torre Annunziata - Campania - 13.106- 0,2200. 3 Napoli - Campania - 23.716 - 0,2043. 4 Aversa Campania - 12.980- 0,1950. 5 Taranto - Puglia - 22.315 - 0,1948; 6 Cagliari - Sardegna - 7.62 - 0,1816. 7 Aci Catena - Sicilia - 7.927 - 0,1742. 8 Castelvetrano - Sicilia - 7.609 - 0,1736. 9 Andria - Puglia - 15.744 - 0,1461. 10 Cosenza - Calabria - 7.864 - 0,1452. 11 Crotone - Calabria - 16.017 0,1384. 12 Iglesias -Sardegna 7.961 - 0,1329. 13 San Severo - Puglia- 8.449 - 0,1308. 14 Quartu Sant'Elena - Sardegna - 19.235 0,1225. 15 Rossano - Calabria 9.827 -0,1150. 16 Campobasso - Molise - 8.171 - 0,0658. 17 Velletri - Lazio - 14.341 - 0,0580. 18 Sora - Lazio - 7.707 - 0,0457. Nella Tabella 2, quella definitiva trasmessa al Cipe, con classificazione secondo Ids e priorità regionali Lamezia è al 15° posto. Tavola 2. Classificazione secondo Ids e priorità regionali. Proposta Zfu 2001 Ids.1 Catania - Sicilia - 28.595 - 0,2245. 2 Torre Annunziata - Campania - 13.106 0,2200. 3 Napoli - Campania- 23.716 - 0,2043. 4 Taranto - Puglia - 22.315 0,1948. 5 Cagliari - Sardegna - 7.624 - 0,1816. 6 Gela - Sicilia - 21.745 0,1550. 7 Mondragone - Campania 7.638 - 0,1497. 8 Andria - Puglia 15.744 - 0,1461. 9 Crotone - Calabria - 16.017 - 0,1384. 10 Erice - Sicilia 7.639 - 0,1337.11 Iglesias - Sa rdegna - 7.961 - 0,1329. 12 Quartu Sant'Elena - Sardegna - 19.235 0,1225. 13 Rossano - Calabria 9.827 - 0,1150. 14 Lecce - Puglia 10.182 - 0,1139. 15 Lamezia Terme Calabria - 17.618- 0,110216 Campobasso - Molise 8.171- 0,0658. 17 Velletri Lazio - 14.341 - 0,0580. 18 Sora Lazio - 7.707 - 0,0457.

LAMEZIA TERME — «Ristabilire l'equità territoriale in Italia e nel meridione in particolare è la grande ambizione verso cui sono tese le azioni della finanziaria 2008 con il provvedimento di istituzione delle zone franche urbane», scrive in una nota Michele Raffaele di Confcommercio. «Rinnovare completamente i quartieri più degradati con azioni mirate a favorire l'impiego e la rivitalizzazione economica è l'obiettivo strategico da perseguire prosegue -. Un aiuto pubblico consistente in un regime di esonero fiscale e contributivo alle imprese che permetterà di moltiplicare nelle zone franche urbane il numero delle stesse e in egual modo il numero degli occupati. Si avranno effetti indiretti consistenti in trasformazioni profonde e durature nelle zone di insediamento. Cambiamenti dell'habitat, aperture di nuove attività, ampliamento dei servizi pubblici, miglioramento dei mezzi

ZFU/2 Raffaele (Confcommercio) prevede effetti indiretti consistenti in trasformazioni profonde e durature

sano, Crotone) per cui si rende utile un'opportuna e qualificata strategia di marketing territoriale promuovendo sin da subito la nostra Città, rendendola più interessante rispetto alle altre, risolvendo sin da subito problemi come il controllo del territorio, illuminazione della zona, infrastrutture adeguate ecc….. La zona franca urbana può diventare volano per lo sviluppo della nostra città solo se accompagnata da un programma di governance unitario che guidi i processi di sviluppo e superi l'attuale frammentazione di competenze. Per questo forze sociali, istituzioni, imprenditori dovranno dar vita a un tavolo tecnico permanente pronto a rispondere ai bisogni immediati delle imprese. Solo così - conclude - si potranno determinare le condizioni necessarie per lo sviluppo della nostra Città e del nostro comprensorio ed evitare che possa essere un’altra “incompiuta”».

LAMEZIA TERME — «La decisione

del Governo di istituire 3 zone franche urbane in Calabria rispettivamente a Lamezia-Crotone e Rossano costituisce un segnale di attenzione importante nei riguardi della Regione che, a suo tempo, svolgendo una funzione di sintesi delle indicazioni provenienti dai territori le ha trasmesse tempestivamente a Roma», scrive in una nota L’on. Tonino Leone Coordinatore Regionale Ps. «In particolare - prosegue - il riconoscimento della zona franca urbana alla città di Lamezia premia lo sforzo unitario del consiglio comunale e l’iniziativa del capogruppo socialista Gennaro Talaia che attraverso la presentazione di una mozione e la

Doris Lo Moro

una specifica deliberazione con cui venivano individuate le città di Lamezia Terme e di Crotone quali aree del territorio calabrese su cui attivare le Zone Franche Urbane da finanziare con risorse nazionali, mentre almeno altre tre aree avrebbero potuto essere finanziate con risorse regionali. Da un esame approfondito spiega la Lo Moro -d ella relazione del dipartimento politiche di coesione emerge con chiarezza che la scelta delle 22 aree individuate sulle 64 istruite a livello nazionale è il frutto innanzitutto della rispondenza ai criteri demografici, dimensionali e socioeconomici individuati dal Cipe e della corretta misurazione e quantificazione dell’indice di disagio socioeconomico, sicuramente del lavoro tecnico svolto dai Comuni proponenti e delle scelte prioritarie effettuate in particolare da alcune Regioni tra cui la Calabria. che hanno integrato i criteri e gli indicatori stabiliti dal Cipe (in particolare l’Indice di Disagio Socioeconomico) con ul-

«Rinnovare i quartieri più degradati» di trasporto e tanto altro. Le imprese grazie ai risparmi sulle imposte sul reddito e sui contributi sociali si garantiranno la liquidità necessaria per assicurare la stabilità delle stesse sul mercato e contemporaneamente le risorse finanziarie per investimenti in attrezzature più moderne. Otterranno margini di guadagno superiori rispetto ai concorrenti con attività insediate in altre arre geografiche, avranno la possibilità di assumere e utilizzare con più facilità una manodopera locale. E' necessario tuttavia sfruttare al meglio questa grande occasione - continua - per lo sviluppo del nostro territorio, quindi lavorare sin d'ora per eliminare i punti di criticità che si potrebbero intrave-

«Le imprese grazie ai risparmi sulle imposte sul reddito si garantiranno la liquidità necessaria per assicurare la loro stabilità»

dere. Allo stato attuale il piano urbanistico consente l'insediamento di uffici professionali attività artigianali e commerciali all'interno della Zfu? Come pure è auspicabile che la struttura preposta per gli adempimenti amministrativi necessari per l'insediamento delle imprese come lo sportello unico delle attività produttive, istituisca delle corsie preferenziali per favorire l'insediamento delle imprese all'interno della Zfu. Le zone franche sono un importante strumento per la crescita del nostro territorio, tuttavia è necessario rendere le stesse aree appetibile agli investitori. Bisogna ricordare che le Zfu nell'intero territorio italiano saranno ben 22, di cui altre due in Calabria (Ros-

ZFU/3 Dalle fila dei socialisti si levano parole di plauso ma anche segnali di maggiore attenzione

Leone: che non sia solo un annuncio conseguente discussione in aula, ha offerto l’opportunità all’assemblea consiliare di un confronto proficuo e di una scelta positiva. Il sindaco e la Giunta hanno creduto nell’istituzione della Zfu ed hanno prodotto un lavoro puntuale. La zona franca costituisce uno strumento decisivo per la riqualificazione e lo sviluppo economico delle aree degradate, offrendo serie opportunità ai settori produttivi di inserirsi positivamente nel contesto regionale. Dalla crisi si esce se

si mettono in campo nuove opportunità nel mondo del lavoro: il vero antidoto al proliferare della criminalità organizzata. Adesso si tratta di velocizzare l’iter ed evitare che gli annunci dei riconoscimenti si diluiscano nella lungaggine dei tempi di concretizzazione. Sul versante della sanità i socialisti esprimono stima e l’augurio di buon lavoro al Dr. Giuseppe Maione, già candidato e militante nelle file del PsI, ma contemporaneamente non possono non evi-

denziare che la limitazione dei compiti e delle funzioni rischiamo di aver lanciato nell’arena delle contraddizioni e delle disfunzioni della sanità il classico agnello sacrificale con il compito di parafulmine dei mali della sanità accentuatisi con la soppressione dell’Asl n° 6 e l’istituzione delle 5 azienda provinciali. Francamente la sanità lametina ha bisogno di ben altro! Essa ha bisogno di recuperare in efficienza e qualità delle prestazioni, rimotivando il persona-

le medico e paramedico e valorizzando le competenze scientifiche che pur esistono. Ciò che non potrà essere consentito è la riduzione dell’ospedale ad un pronto soccorso di smistamento degli ammalati verso i nosocomi di Catanzaro e della regione. L’assessore alla sanità ed il direttore generale dell’azienda sanitaria provinciale di Catanzaro - conclude Leone - hanno la responsabilità di aver gradualmente messo in liquidazione il servizio sanitario nel territorio, che non può essere recuperato con la semplice nomina del referente d’ambito non attribuendogli peraltro budget, possibilità di scelta e valutazioni autonome nel campo sanitario».


24 Domenica 5 Ottobre 2008 il Domani

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CALABRIA SOVERATO L’ironico commento del gruppo consiliare di centrosinistra sulla delibera di adozione del Piano Spiaggia

«Siamo diventati la città delle... banane» «Decisione senza precedenti: ritenuta valida la seduta sebbene i presenti in aula fossero solo dieci» SOVERATO — «Soverato, la città delle... banane!». E’ l’ironico commento del gruppo consiliare di centrosinistra sulla delibera di adozione del Piano Spiaggia. «A Soverato - denuncia la lista d’opposizione guidata da Claudio Rombolà - la gestione della cosa pubblica da sette anni e mezzo, come ormai sanno tutti, è connotata da superficialità, arroganza e irresponsabilità. L’ammiccamento e le pacche sulle spalle si sprecano. Le regole sono messe sotto i piedi. La vigilanza è ridotta a tre Agenti e un Comandante... Gli uffici, soprattutto quello urbanistico, vanno alla deriva o al più navigano a vista. I lavori pubblici languono. Per alcune opere, vedi Palazzetto dello Sport, la spesa di notevoli risorse invece che produrre miglioramenti ha prodotto ruderi e inagibilità. La situazione finanziaria è al limite del fallimento». Ma oggi ecco, chiosando la famosa “Repubblica delle Ba-

nane”, anche «la città delle banane!». «Infatti - spiega un documento del gruppo di minoranza in occasione della discussione sul Piano Spiaggia si è verificato l’inverosimile. Era necessaria la pre-

portare avanti un programma quasi condiviso. Invece, da parte della minoranza riscontro una politica camaleontica: a volte propositiva a volte minacciosa, come è accaduto martedì». A giustificare il consigliere Signorello, il suo capogruppo Maurizio Siniscalco: «Si sta strumentalizzando una affermazione detta nella foga del momento e magari senza avere ben chiari quali sono gli organi competenti». Con ciò, tuttavia, l’argomento non è stato archiviato dalle due compagini. Per più di una ora sono rimbalzate da una parte all’ altra dell’aula consiliare le puntualizzazioni sulle reciproche mancanze ed errori, presunti o tali. Da parte della minoranza ribadita, con citazione di procedure e articoli dello Statuto comunale, l’inesperienza amministrativa degli avversari e il mancato coinvolgimento dell’opposizione nel-

l'attività di governo. Da parte della maggioranza, addebitata al gruppo “Progetto Girifalco” scarsa o nulla propositività e precisa volontà a far cadere l’esecutivo. Di questo tenore il lungo intervento del capogruppo de La Sinistra Arcobaleno, Salvatore Valentino, il quale ha, invece, riportato nel dettaglio quanto realizzato in questi mesi nei diversi ambiti amministrativi. Valentino, inoltre, nell’affermare: «Anche la moglie di Cesare deve essere al di sopra di ogni sospetto» ha espresso il proprio disappunto per il fatto che tra uno dei revisori dei conti e il consigliere Signorello vi sia una società «compatibile dal punto di vista legale, ma moralmente grave», ha rimarcato e ha concluso: «Serve un confronto civile e costruttivo tra maggioranza e quella parte di minoranza che ha questa sensibilità». In que-

CROPANI Argomento del consiglio comunale anche la ricognizione dello stato di attuazione dei programmi

Approvati gli equilibri di bilancio CROPANI — Approvata, in consiglio

comunale con i voti favorevoli della maggioranza e quelli contrari dell’opposizione, la salvaguardia degli equilibri di bilancio e la ricognizione dello stato di attuazione dei programmi. Dal punto di vista contabile la salvaguardia di bilancio è certificata dalle relazioni redatte dai responsabili di servizio, le quali, attestano che le entrate previste nel bilancio di previsione si realizzeranno, garantendo quindi gli equilibri di bi-

Dal punto di vista contabile la salvaguardia di bilancio è certificata dalle relazioni dei tecnici

sto Consiglio è stato sempre ribadito il rispetto delle regole. «Nei fatti, la maggioranza non ha saputo convocare la seduta nei tempi previsti dallo Statuto» ha replicato seccamente la Signorello. A rincarare la dose e a sollevare dubbi sulla compattezza della maggioranza, Giuseppe Chiera, per il quale «l’abbandono dell’Udc da parte di Salvatore Vonella e le dimissioni del capogruppo del Pd Vincenzo Olivadese sono chiari segnali di scollamento all’interno della maggioranza. Non esiste più il quadro politico con cui siete stati eletti. Non state amministrando la cosa pubblica, ma state gestendo quotidianamente il potere», ha concluso Chiera. Quindi, le relazioni dell’assessore al Bilancio, Giovanni Stranieri, inerenti i punti alla odg (ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e verifica di salvaguardia degli equilibri di bilancio. Esercizio finanziario 2008; riconoscimento debiti fuori bilancio; utilizzo avanzo di amministrazione esercizio finanziario 2007) che sono stati ap-

provati, senza discussione alcuna, con il voto favorevole della maggioranza. In discussione, infine, la sopraggiunta incompatibilità del consigliere di maggioranza Vincenzo Olivadese, per un contenzioso da lui avviato nei confronti del Comune. Punto ritirato dal sindaco, avendo lo stesso Olivadese rinunciato alla causa. «Si tratta di una pratica risalente a prima della mia elezione» ha spiegato Olivadese. Soddisfatto Siniscalco, che ha evidenziato, però come «l’informazione sull’incompatibilità del membro del Consiglio sia stata resa nota alle assise con cinque mesi di ritardo rispetto alla notifica. distrazione o un atto politico, visto che se ne parla in Consiglio subito dopo le dimissioni di Olivadese dall’incarico di capogruppo del Pd», il dubbio sollevato da Siniscalco. A spiegare che la decisione è stata dettata solo dalla scelta di attendere che fosse fissata la data del processo, il sindaco Signorello.

senza qualificata di undici consiglieri oltre al sindaco. Ed invece, con una decisione, che non ha precedenti, il Presidente del Consiglio Comunale, assistito e consigliato dal Segretario Comunale

Al centro del consiglio i cavilli amministrativi li amministrativi e rimbrotti reciproci hanno monopolizzato la seduta del Consiglio comunale di Girifalco, che si è tenuta venerdì pomeriggio. Ad aprire i lavori, il sindaco Rocco Signorello. Richiamandosi all’annullamento della riunione del civico consesso di martedì scorso e all’intervento del consigliere di minoranza Teresa Signorello, che ha richiesto tale procedura, il primo cittadino ha affermato: «E’ stata una caduta di stile verso tutto il Consiglio, perché non si chiede l’invio degli atti alla Procura della Repubblica per un vizio di formalità». E ancora, riconoscendo l’errore, ma ribadendo l’onestà di tutti i membri delle assise ha continuato: «Questo è livore. Non si fa politica in questo modo. Avevamo auspicato collaborazione tra maggioranza e opposizione per

Comunale: “Ripresa (dei lavori) ore 15,10. Presenti alla seduta 12 Consiglieri. Il Consigliere Matozzo e il Cons. Riccio si astengono dal prendere parte alla discussione ed alla votazione del presente punto all’odg ed abbandonano l’Aula, pur continuando a partecipare alla seduta… Si passa alla votazione del Piano Spiaggia Comunale... Presenti alla seduta 12 consiglieri (?) 2 consiglieri (Matozzo e Riccio) si astengono dalla discussione e dal voto (ma erano fuori dall’Aula!). Votanti: 10 consiglieri. Favorevoli: unanimità (10 consiglieri) ”. Dobbiamo arguire - conclude il centrosinistra - che Matozzo e Riccio godono oltre che delle normali capacità che riconosciamo, anche dello sdoppiamento, della bilocazione e forse addirittura della ubiquità. Direbbe Camilleri, e noi con lui: ”Minchia! ”. Siamo o no la città delle banane?!».

La spiaggia di Soverato e, a lato, Claudio Rombolà

GIRIFALCO La seduta consiliare di venerdì è stata animata da rimproveri reciproci fra maggioranza e opposizione

GIRIFALCO — Procedure, cavil-

dott. Arena, ha ritenuto valida la seduta e ha iniziato la discussione, sebbene i presenti in aula fossero solo dieci, Sindaco compreso. Riportiamo stralci del verbale in minuta, redatto dal Segretario

lancio come risulta anche dalla relazione del revisore dei conti. La ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi, aspetto prevalentemente politico, relazionato dal sindaco Antonio Grano, fa rilevare che alcune opere pubbliche sono in fase di appalto o di contrazione mutuo, come l’adeguamento alle norme di sicurezza degli edifici scolastici, la riqualificazione del lungo mare di Cropani Marina e di aree degradate a Cropani e a Cuturella, la realizzazione di una palestra a Cuturella, mentre altri lavori, come il completamento dell’edificio scolastico scuola media di Cropani Marina e il depuratore a Cuturella, non verranno attuati per mancanza di finanziamenti. Normale amministrazione per il gruppo di maggioranza, non così per l’opposizione che ritiene fallimentare l’esperienza della giunta Grano e per voce del capogruppo Luigi Lepera, il quale, ha affermato di partecipare al civico consesso solo per dovere istituzionale nei confronti dei cittadini, in

quanto il consiglio comunale appare come una grande commedia dove il revisore dei conti raccomanda, i responsabili di servizio attestano, ma la situazione economica-finanziaria e gestionale dell’ente appare sempre la stessa e sempre più grave, dichiara che ipotecare i bilanci futuri con i tanti debiti fuori bilancio è solo un modo per demandare alle future amministrazioni la soluzione dei problemi. Il riferimento nello specifico, è alla variazione di bilancio per l’in-

Alcune opere pubbliche sono in fase di appalto o di contrazione mutuo come il lungomare

carico di redazione del PSC (Piano strutturale comunale) riguardante il Piano Regolatore, che prevede la ripartizione, in tre anni, di una spesa complessiva di 111 mila euro, secondo cui si sarebbe potuta evitare consorziandosi con i comuni viciniori. Non è dello stesso parere il sindaco Grano, il quale, ha dichiarato che non è stato possibile consorziarsi con comuni limitrofi in quanto ognuno di essi ha ritenuto di dover procedere da solo, aggiungendo anche che il metodo di ripartire in più annualità la spesa non aggrava le gestione finanziaria di un solo esercizio e che la stessa ripartizione non allunga i tempi di progettazione che dovranno essere effettuati nel più breve tempo possibile. Punti di vista diversi anche sul riconoscimento dei debiti fuori bilancio per le spese legali, il consigliere Lepera ha sostenuto che tali debiti non possono essere riconosciuti se non accompagnati da una sentenza esecutiva, il sindaco Grano ha invece precisato che è previsto da una sentenza della corte dei conti e anche dal Duel, che le spese legali intese come servizi sono riconoscibili come debiti fuori bilancio. Giuseppe Fittante

Lina Vacca

Soveria Mannelli La visita del direttore Inail Il direttore della sede Inail di Catanzaro, Francesco Leporace, parteciperà l'8 ottobre ad un incontro nell'ospedale di Soveria Mannelli. Leporace, accompagnato dal dirigente medico regionale dell'istituto, Giovanni Galluppo, incontrerà i dirigenti medici del presidio in adesione ad un invito formulatogli dal direttore del reparto di pronto soccorso, Giovanni Paola. «Lo spirito principale di questa iniziativa - afferma Paola - è quello di intraprendere percorsi collaborativi interistituzionali, finalizzati al miglioramento della qualità delle risposte da fornire all'utenza e ad umanizzare i rapporti tra il centro medico di accoglienza ospedaliera e l'Istituto, che attualmente si estrinsecano attraverso un passaggio di modellistica cartacea. L'eticità della tutela della salute èun bene superiore e deve presupporre necessariamente anche l'esistenza del dialogo da parte di tutti gli interpreti, sia che svolgano il ruolo amministrativo che quello sanitario».


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il Domani Domenica 5 Ottobre 2008 25

CALABRIA SOVERATO Il segretario cittadino dei finiani, Renato Repici, riaccende la miccia delle polemiche e attacca il sindaco Mancini

«An vuole un assessorato pesante» «Non vogliamo occuparci di lampadine e buche, pretendiamo Urbanistica o Lavori Pubblici» SOVERATO — «Sono estremamente rammaricato di dovermi nuovamente occupare dei fatti politici che in questi giorni hanno tenuto banco. Purtroppo, viste le dichiarazioni che si susseguono incessantemente sui giornali e nei corridoi, mi vedo costretto, mio malgrado, ad intervenire per fare chiarezza sulle posizioni politiche del mio partito, e, viste anche le recenti esternazioni del primo cittadino, mi auguro che altrettanto facciano i responsabili cittadini degli altri partiti di maggioranza». Lo dichiara il segretario cittadino di An, Renato Repici. Una nota durissima che infiamma nuovamente il clima politico. «Sono inaccettabili le posizioni politiche assunte dal sindaco. - rimarca È vero che è stata portata a compimento una prima fase della verifica che riguardava la chiarezza ed il giusto posizionamento politico di ciascun consigliere di maggioranza. E, pur se a fatica, tale obiettivo si può dire raggiunto, anche se la verifica di maggioranza, almeno per quanto riguarda An, non può dirsi conclusa. È vero che il 2 settembre si è stilato un documento in cui, alla luce dei nuovi posizionamenti politici, si è addivenuto ad un accordo per una nuova composizione dell’esecutivo ed è pur vero che in tale documento è stata riconosciuta al sindaco la facoltà di attribuire le deleghe assessorili. Ma è pur vero che, come ho già ampiamente avuto modo di spiegare anche a mezzo stampa, non siamo di fronte ad una lista civica bensì ad una lista

formata dai partiti che si chiamava e si chiama Casa delle libertà. Il sindaco, nel comporre l’esecutivo, dovrebbe avere il buon senso di mediare tra le varie richieste e competenze e, agendo di conseguenza, dare a ciascun partito la giusta e doverosa visibilità. Non mi stancherò mai di ribadire che tutto questo non è avvenuto e il mio torto, e quello del mio capogruppo, è quello di chiedere la giusta visibilità per il partito al quale anche il sindaco appartiene (?). Tale richiesta, mi preme qui ricordare, è stata fatta per iscritto con un documento a firma congiunta, mia e dei due consiglieri di An, Rattà e Zofrea; una richiesta ben articolata e precisa onde non lasciare spazio a dubbi e dare adito a false interpretazioni. Il partito ha chiesto un assessorato pesante e cioè o Lavori pubblici o Urbanistica. Apprendo a mezzo stampa che An è già ben rappresentata in Giunta con una delega importante conferita a Rattà e, a ben guardare, si tratta infatti dell’assessorato “alla manutenzione, alle lampadine, alle buche ed ai rubinetti” (sic!). Credo che il sindaco abbia voglia di scherzare e non parli sul serio perché, se così fosse, saremmo veramente al limite del grottesco. Altra cosa da chiarire, una buona volta per tutte, è la delega all’urbanistica. Apprendo sempre dai giornali che “la delega all’urbanistica non è cosa che appartiene ad Alleanza Nazionale, bensì, a Forza Italia”. E qui lo invito ad essere chiaro. Trattasi di una punizione nei confronti di qualcuno, o in tal senso, vi so-

CATANZARO — Riceviamo e pubblichiamo. «Finalmente ci siamo riusciti! Finalmente siamo riusciti a far diventare la palese negazione del diritto allo studio per i disabili da parte dei Governi, un “caso” sul quale far riflettere tutti. Grazie all’Anmic, che da tempo si è mostrata sensibile, col suo presidente Avv. Sergio Lucisano, pronta a difendere un diritto costituzionale che sta subendo già dallo scorso anno un lento restringimento a spese dei più deboli. Già perché è dallo scorso anno che le ore di sostegno alle attività didatticoformative sono state ridotte, ma solo ora finalmente tutti se ne accorgono; già lo scorso anno infatti il problema era stato posto in aula a Montecitorio dall’on. Mario Tassone e già da parecchi mesi una sentenza del Tar della Calabria aveva annullato un provvedimento ritenendo la Lg 104/92 garante anche dell’integrazione scolastica dei cit-

CATANZARO Maria Marino (Udc) e le ore di sostegno alle attività didattico-formative

CATANZARO — E’ stato Marco Ferradini con il suo concerto a chiudere il week end di festa del quartiere Bambinello Gesù. Un fine settimana all’insegna del divertimento per il quartiere a nord della città che ha avuto culmine domenica sera con l’ attesissimo concerto dell’ artista Lombardo che con la sua band ha intrattenuto un pubblico assai numeroso in una fredda serata di settembre. Promossa ed organizzata dall’ associazione socio culturale Bambinello Gesù del presidente Massimo Conforti, il week end di festa rionale ha avuto un calendario ricco di eventi. «E’ il terzo anno che organizziamo un momento di festa interamente dedicato al quartiere spiega il presidente Conforti - di anno in anno cerchiamo di arricchire il calendario con iniziative sempre più importanti. Quest’ anno la presenza di Ferradini grazie anche alla insostituibile collaborazione di diverse persone è motivo di grande soddisfazione». Tanti i nomi che nel complesso hanno

no degli accordi ben precisi, conosciuti solo da pochi eletti? O che Forza Italia abbia avuto tale delega in eredità o con atto notarile? O meglio ancora che tutto questo è consequenziale ai “successi” ottenuti con la bocciatura della variante al Prg, al piano parcheggi, alla alienazione di aree pubbliche, al Palazzetto dello Sport ecc. ecc. e, buon ultimo, al tanto discusso piano spiaggia? Mi preme qui ricordare anche che An, sin dalla prima consiliatura, ha sempre avuto la delega ai Lavori Pubblici, cosa che è venuta meno con l’ormai famoso passaggio di Barone da An a Fi. Non era opportuno e doveroso da parte di Barone rimettere tale importante delega nelle mani del sindaco, sollevandolo così da incresciose e quanto mai inopportune revoche come avvenuto nei confronti di Matacera? Sono tanti gli interrogativi a cui non riesco a dare delle risposte ne tampoco mi vengono fornite da chicchessia. Il sindaco, pur di non dare risposte coerenti ed esaurienti, come ormai sua precipua abitudine, corre ai ripari ed assurge a giudice dicendo “Matacera e Zofrea sono fuori dal gruppo di maggioranza” quasi che fosse il depositario dell’enorme consenso elettorale avuto dai due consiglieri. Non ritengo, e sono sicuro di non sbagliare, che sia facoltà del sindaco togliere nessuno dalla maggioranza. Questa è cosa che appartiene ad una Repubblica delle Banane e sicuramente non ci appartiene. E dico questo anche confortato da un rapido giro di telefonate avuto in matti-

nata con alcuni segretari cittadini di partito che compongono la maggioranza. Invito tutti a rientrare nel giusto alveo della politica e ad agire in modo politicamente corretto e coerente con i più elementari principi della democrazia. Un altro invito lo voglio qui rivolgere al consigliere Rattà. Pensi con la sua testa, e non si faccia trascinare in sterili polemiche, perché così facendo potrebbe minare il suo attuale e futuro avvenire politico. Non è assolutamente nelle sue prerogative disconoscere il suo capogruppo. Apprendo sempre dai giornali quanto asserisce, e cioè: “Sono assessore in carica, con deleghe importanti e delicate che mi assorbono quotidianamente”. Gli voglio qui solo ricordare che è diventato assessore passando attraverso uno pseudo gruppo chiamato “La Scommessa”, dimenticando di essere anche allora un importante componente del direttivo provinciale di An, e poi è rimasto assessore solo ed esclusivamente per la dipartita di Barone, essendo egli l’unico rappresentante di An rimasto in Consiglio. Le richieste fatte al sindaco erano e sono ancora attuali ma, evidentemente, “l’assessorato alla manutenzione, alle lampadine, alle buche ed ai rubinetti” lo soddisfa appieno e con tale importante delega egli tocca i suoi limiti. Spero che quanto detto serva a mettere un po’ di serenità nel clima politico cittadino che non vorrei si infiammasse troppo e a tal proposito voglio invitare il sindaco del mio partito ad una pausa di riflessione».

«Il diritto allo studio ora è un caso» tadini diversamente abili. Oggi finalmente, dopo la discussione in commissione Pari Opportunità del Comune di Catanzaro, anche con l’assessore Lucchetti e dopo che la commissione ha, su sollecito della componente Udc, deliberato la promozione in aula del dibattito sulla necessità di attivare nelle scuole il servizio di assistenza sanitaria per mano di operatori qualificati, che non ha nulla a che fare con l’assistenza didattica e formativa dei docenti, e che fino ad oggi, al contrario di quanto avviene in tutte le città d’Italia civilmente evolute, la nostra città non si è mai posta come problema; oggi finalmente dicevo, il nostro Sindaco si rivolge al Ministro. Grazie signor Sindaco, grazie di

cuore, meglio tardi che mai! ma sappia che lei e gli altri arrivate in forte ritardo. Ieri, ( seduta n. 60 del 3/10/2008), nella sua lunga e articolata riflessione fatta in aula col Ministro Gelmini, in tema di Pubblica Istruzione, università e ricerca, l’on. Mario Tassone ha analizzato tutti gli ordini di scuola, mettendo in risalto tutte le incombenze delegate alla scuola a fronte di un “maltrattamento economico” pari solo a quello dei paesi in via di sviluppo, passando per le Università, completamente autonome e distaccate dal territorio, per il conclamato ritorno al maestro unico, al tempo pieno e a quello prolungato, alla drammatica riduzione dei posti, per soffermarsi proprio sui posti di sostegno e sulle

gravi patologie presenti nella Scuola “Aldisio” (I° Circolo Didattico) di Catanzaro, mettendo in rilievo di come sia stata sempre confusa l’assistenza didattica e formativa, spettante ai docenti specializzati, con l’assistenza socio-sanitaria spettante ad operatori all’uopo formati, e, io aggiungo, se la prima compete al governo ed al Ministero della PI, la seconda spetta sicuramente ai Comuni. L’incontro che si è svolto ieri l’altro con il dott. Francesco Mercurio, Direttore generale dell’Usr, e alcune parti sociali tra cui docenti e genitori, oltre a chi scrive in rappresentanza della Commissione Ppoo del Comune di Catanzaro, è stato proficuo proprio perché ha messo in luce che il diritto allo stu-

CATANZARO Un fine settimana all’insegna del divertimento per il quartiere a nord della città

Una bella festa a Bambinello Gesù contribuito alla riuscita di un evento festoso, tra cui Tommaso Loiero, dirigente all’ assessorato al turismo della regione Calabria e Giuseppe Rocca, anch’ egli dirigente regionale e gli assessori comunali Roberto Talarico, Antonio Argirò Franco Curcio e il consigliere provinciale Nicola Armignacca che si sono uniti al direttivo dell’associazione organizzatrice, Antonio Angotti, Giovanni Tavano Massimo Modafferi, Angelo Rocca, Nuccio Dominiaci, Jiritano Antonio e Gianfranco Sansotta. E mentre si chiude una parentesi di festa dove comunque l’attenzione è tutta al santissimo Bambinello l’omonima associazione da appuntamento per le prossime festività natalizie, momento in cui ci saranno ulteriori iniziative. La sa-

Un momento della festa

NOTE VELENOSE La strana guerra di An contro... An SOVERATO — Com’è diventata strana la politica! Non usa mezzi termini il segretario soveratese di Alleanza Nazionale nel contestare le scelte e le dichiarazioni del “suo” sindaco, Raffaele Mancini. Toni così duri non si ricordano neanche sui manifesti del Prc. E invece ecco che Mancini, primo cittadino di An, si ritrova nel mirino del suo stesso partito. Che gli spara addosso bordate pesanti. La segreteria finiana non risparmia neanche l’assessore Antonio Rattà, chiamando l’esponente dell’esecutivo “assessore alle lampadine”. L’anomalia è davvero evidente. Per logica, la direzione locale di un partito dovrebbe esaltare le proprie figure istituzionali, non ridicolizzarle. Qui siamo arrivati all’esatto opposto, e tutto questo non fa che alimentare lo sconcerto degli elettori. Lo scontro non è più tra maggioranza e opposizione ma tra maggioranza e... maggioranza! Una vicenda che ha dell’inverosimile. Senza entrare nel merito delle ragioni di ognuno, che restano egualmente legittime fino a prova contraria, una cosa è certa (e lo dice anche Repici): bisogna tornare alla normalità. In fretta per favore. Francesco Pungitore

dio può e deve essere garantito, ma ciascuno deve assumersi le proprie incombenze: la sinergia tra le varie componenti del territorio, gli enti locali, in primis la Regione, può rendere al disabile sicuramente un servizio migliore, completo e certamente più civilmente accettabile. Se ciò non dovesse avvenire, significherebbe che la Calabria resterebbe vittima, consapevole, delle brutture delle leggi statali e delle sue ingiustizie, quando queste sostituiscono ai diritti umani e costituzionalmente garantiti, i numeri e le cifre imposte dall’economia. Occorre entrare a mio avviso, nell’ottica che la formazione non può e non deve essere considerata una spesa, ma deve essere elevata al concetto più alto di investimento necessario per la perpetuazione di un popolo. Ma questo è un altro discorso». Maria Marino Componente Commissione PpOo - Udc gra delle “penne all’arrabbiata” del gruppo Csen Amici di Pontegrande e di altri prodotti tipici locali con Giovanni Tavano con il suo staff hanno fatto da padrone per le del quartiere, mentre sul palco alla raffinata danza delle giovanissime ballerine del club “Paso Adelante” di Giorgio Orlando è seguito lo spettacolo in vernacolo del popolarissimo comico Enzo Colacino con il suo monologo dal titolo “Parrandu, parrandu…”. Nel pomeriggio di domenica a seguito la Santa Messa e la processione officiata da don Gregorio e per concludere in serata l’ attesissimo concerto di Marco Ferradini che ha riscosso successo oltre ogni aspettativa, mentre per le vie del piccolo centro per entrambe le giornate è stata allestita una mostra di pittura dell’ associazione “La Mimosa”, della presidente Ornella Cicuto con diverse opere tra cui numerose di artisti giovanissimi. Danilo Ferrazzo


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APPUNTAMENTI il Domani

Domenica 5 Ottobre 2008

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

AMARONI Primo giorno di attività del terzo anno accademico, lo scorso primo ottobre per la nota scuola di musica

Il grande lavoro delle Officine musicali Il presidente Stefano Marra: «Un alto numero di iscritti dimostra che finora abbiamo operato bene» AMARONI — Primo giorno di at-

tività del terzo anno accademico, lo scorso 1° ottobre, ad Amaroni, per la scuola di musica delle Officine Musicali Amaronesi. Dopo un’estate ricca di eventi il presidente Stefano Marra e il suo team di collaboratori sono pronti per affrontare un nuovo anno di impegno nei confronti dei giovani che desiderano imparare la musica, grazie ad un corpo di docenti sempre più selezionati e preparati. «Quest’anno - osserva Marra - abbiamo un alto numero di iscritti: ciò dimostra che finora abbiamo operato bene, con serietà e con grande visibilità anche nei grandi eventi musicali che abbiamo potuto organizzare». Le Officine Musicali Amaronesi stanno ritagliandosi anche uno spazio nel settore della produzione discografica con una propria etichetta, e proprio in questo periodo sono impegnate nella realizzazione del terzo album, che sarà pronto per fine anno: il cd dei Marasà, gruppo etnico calabrese, in questi giorni impegnato in un tour in tutta l’Europa. Un grande lavoro le Officine musicali stanno profondendo per l’organizzazione di un megaconcerto, programmato per il mese di luglio 2009, con il coinvolgimento di tutti i musicisti locali e di tutti gli amici che hanno avuto a che fare con il compianto Salvatore Mellace, prematuramente scomparso, il quale fece

parte della prima band amaronese. Il mega-concerto sarà organizzato proprio in suo onore e sarà certamente un evento senza precedenti, come rileva il presidente Marra. «Si inizierà - afferma - dalle prime ore del pomeriggio sino a notte fonda con l'esibizione del gruppo storico». «Intanto questo - aggiunge Marra sarà un anno molto impegnativo per le Officine: la nostra scuola di musica è aperta lunedì, mercoledì e sabato, ma spero che riusciamo ad ottenere l’apertura in un ulteriore giorno della settimana, per poter garantire maggiori opportunità ai nostri allievi. Le

iscrizioni sono sempre aperte, perché le lezioni sono individuali: basta visitare il sito www. offma. it o scrivere una mail a info@offma. it. Lo spirito della nostra scuola è di creare una grande famiglia, investendo sulle qualità dei ragazzi e puntando sulla sana aggregazione”. Le Officine Musicali Amaronesi sono dotate di attrezzature all’avanguardia, con diversi spazi dedicati alla formazione, alle attività teatrali e cabarettistiche, allo studio di registrazione e all’ufficio discografico. La scuola di musica delle Officine Musicali Amaronesi

Salvatore Taverniti

Il presidente d’Albania Bamir Topi in visita nella comunità di Civita

CROTONE Presso l’Auditorium del Liceo musicale “Orfeo Stillo” promosso dalla Società Beethoven

CIVITA — Il Presidente della Repubblica d’Albania in visita nella Comunità di Civita. Nella giornata di venerdì 17 ottobre, il Presidente Albanese Bamir Topi, arriverà in Calabria, all’aeroporto di Lamezia Terme, accompagnato dalla consorte e dall’Ambasciatore di Albania in Italia, per una visita istituzionale alle autorità politiche Calabresi. In particolare sarà accolto all’aeroporto di Lamezia da tutta la giunta Regionale e dal Prefetto di Catanzaro Salvatore Montanaro. Successivamente si trasferirà in auto a Cosenza dove incontrerà nella prima mattinata nella sede della Provincia di Cosenza, il Presidente della Provincia on. Mario Oliverio, le autorità istituzionali ed accademiche ed il Sindaco di Cosenza. Verso le 12 sempre in auto si trasferirà nel Comune di Civita dove ad accoglierlo vi sarà il Presidente della Giunta Regionale on Agazio Loiero, il Sindaco di Civita Vittorio Blois insieme a tutta la cittadinanza arbreshe Civitese. Nella Comunità di Civita è prevista la cerimonia di inaugurazione del busto di scanderbek, l’incontro con la Comunità italo Albanese e con tutti i sindaci dei paesi arberesh. A seguire vi sarà la conferenza stampa con la presenza delle maggiori testate regionali. Vivo apprezzamento, per l’importanza dell’evento, da parte del sindaco Vittorio Blois, e di tutta la cittadinanza arberesh, per essere riusciti ad avere, nella piccola Comunità di Ci-

CROTONE — Ricominciano presso

vita, la presenza della più alta carica istituzionale del popolo di Albania. La popolazione di Civita, dove ancora la tradizione, folklore e cultura arberesh persistono, è orgogliosa di ospitare la piu’ alta personalità del popolo di Albania, nella persona del Presidente della Repubblica. Un ringraziamento particolare va all’Ambasciatore di Albania a Roma, che ospite della Comunità di Civita, in occasione della manifestazione delle Vallje del 2007, aveva preso impegno con il Sindaco di Civita perchè si realizzasse tutto ciò. Il programma della visita prevede alle ore 9.15 arrivo a Lamezia Terme del Presidente della Repubblica; qui’ viene accolto dal prefetto di Catanzaro Salvatore Montanaro e dalla Giunta Regionale; alle ore 10 trasferimento a Cosenza; alle ore 11 incontro con il Sindaco di Cosenza, il Presidente della Provincia, le autorità istituzionale ed accademiche; alle ore 12 trasferimento in auto a Civita; alle ore 12.45 sosta bivio di Frascineto; alle ore 13.00 arrivo a Civita ad accogliere il presidente di Alabania ci sarà il presidente della Giunta Regionale on. le Agazio Loiero; a seguire cerimonia di inaugurazione del busto di scanderbek, incontro con la comunità di Civita ed i Sindaci dei paesi arberesh e conferenza stampa; alle ore 14.00 colazione privata; alle ore 14,30 trasferimento in auto per Lamezia Terme; alle ore 16 arrivo a Lamezia Terme saluto del Prefetto Montanaro; alle ore 16,30 partenza per l’Albania.

La musicoterapia si studia in classe l’Auditorium del Liceo musicale “Orfeo Stillo” di Crotone promosso dalla Società Beethoven gli appuntamenti con la Musicoterapia. Una problematica sociale che dopo i primi momenti di euforia, sembra vogliano relegarla fra le sperimentazioni che vivano solo il momento della novità. Sabato 27 settembre 2008, però, Mariarosa Romano, esperta di Musicoterapia e Propedeutica musicale, davanti ad un pubblico numeroso ed interessato, ha voluto porre l’accento sul disimpegno di operatori e dirigenti che sottovalutano gli effetti positivi che una terapia continua e costante, ha nell’arco di un tempo, non certamente brevi, su quanti diversamente abili e con problemi relazionali vivono la loro vita di tutti i giorni. La dottoressa ha preso lo spunto di una realtà (un corso) finanziato dalla regione Calabria che si svolge ormai da diversi anni presso il IV Circolo di Crotone. La continuità, la professionalità, la sinergia che si è creata fra Dirigente, docenti curriculari ed esperti di musicoterapia, ha fatto in modo di ottenere risultati insperati sui pazienti trattati. E’ chiaro, che se si pensa di ottenere risultati immediati, in problematiche così complessi, come la psiche umana e a volte con terapie applicate da operatori non sufficientemente preparati, si finisce con l’avere risultati non soddisfa-

Organizzati i corsi di perfezionamento “Crotone in Musica” e il concorso “V. Scaramuzza” centi se non a volte diversi a quelli sperati. La dottoressa Romano, nell’ampia e puntigliosa relazione, ha insistito sulla necessità di una preparazione completa dal Musicoterapeuta, che è chiamato ad intervenire sulla psiche del soggetto trattato, cogliendo quelli che sono i punti sensibili ad un trattamento che lo aiuti a migliorare la sua convivenza in una società non certo facile. Un lungo ed articolato dibattito ha fatto seguito alla relazione, dimostrando ove ne fosse bisogno, di quale e quanto interesse riveste il Musicoterapeuta e la Musicoterapia nella società di oggi. Continuano, inoltre, gli appuntamenti artistici promossi dalla Beethoven legati ai due momenti più rilevanti dell’organizzazione musicale, ossia i Corsi di Perfezionamento “Crotone in Musica” e il Concorso “V. Scaramuzza” che si tengono entrambi presso il villaggio Capopiccolo di Isola Capo Riz-

zuto nella prima decade del mese di settembre. Domenica 28 settembre, presso l’Auditorium del Liceo Musicale “Orfeo Stillo” si sono dati appuntamento i vincitori dello Scaramuzza e alcuni allievi dei Corsi per seguire e discutere su alcuni aspetti della musica contemporanea scaturiti dalle esecuzioni realizzate durante i Corsi. La presenza di alcuni autori delle musiche eseguite in prima esecuzione assoluta ha dato la spinta alla chiarificazione di alcuni aspetti delle nuove tecniche compositive sperimentali dei compositori contemporanei. L’uso del pianoforte, del violino, e della chitarra e nella musica contemporanea, sono stati i temi portanti dell’incontro artistico. L’esecuzione poi di alcuni brani alla presenza di un foltissimo pubblico formato principalmente da giovani studenti dei Conservatori e Licei musicali, ha dato lo spunto ad un’ampia discussione fra presente e passato nella visione dell’arte compositiva e del ruolo che riveste l’esecutore davanti alla complessità interpretativa ed espressiva della musica dei nostri giorni. Appuntamenti questi della Beethoven che tentano di legare gl’incontri artistici che si tengono nel mese di settembre alle varie forme di sperimentazione che da questi incontri scaturiscono, dando vita così ad un laboratorio artistico musicale che non vuole esaurirsi ai soli appuntamenti settembrini.


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il Domani Domenica 5 Ottobre 2008 27

APPUNTAMENTI CALABRIA Si è svolto sulle strade del Parco Nazionale del Pollino e del Parco Nazionale della Sila un appassionante cicloraduno

Il primo “Ruote Verdi in Calabria” Un grande successo per la kermesse che ha visto la partecipazione di ciclisti provenienti da tutt’Italia CROTONE — Perfettamente organizzato dalla Regione Calabria, dai Gal: Valle del Crocchio, Kroton, Pollino Sviluppo, Ati Aspromar, Ati Locridegrecanica, con la collaborazione operativa della F. i. a. b. (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), dal 26 al 28 settembre 2008 si è svolto sulle strade del Parco Nazionale del Pollino e del Parco Nazionale della Sila, il primo Cicloraduno “Ruote Verdi in Calabria” con la partecipazione di ciclisti provenienti da tutt’Italia. Il gruppo riunito a Paola sulla costa tirrenica risultava costituito da venticinque ciclisti; venti Fiab in rappresentanza di associazioni liguri, piemontesi, lombarde, venete, emiliane, laziali e campane più altri cinque appassionati calabresi provenienti da Cittanova e da Palmi; al gruppo giorno per giorno si sono aggiunti altri motivati ciclisti locali. Sotto la regia di Domenico Bellizzi funzionario del G. a. l. Valle del Crocchio che ci ha seguito passo passo per tutti e tre i giorni, venerdì 26 di buon’ora il gruppo, raggiunta in treno la località di partenza, dopo aver caricato le bici su camion, ha preso posto sull’autobus messo a disposizione, per il trasferimento a Piano di Ruggio a metri 1576 nel cuore del Parco Nazionale del Pollino. Da lì è iniziata finalmente la pedalata in uno splendido ambiente caratterizzato da fitti boschi

I protagonisti della manifestazione

dai quali emergono i famosi pini loricati simbolo del parco. Dopo il passaggio a Morano Calabro, il gruppo ha raggiunto Castrovillari; da lì un inevitabile ma indispensabile trasbordo bus+camion, ha spostato la carovana al Villaggio Palumbo nel Parco Nazionale della Sila per la sosta notturna. Sabato 27 con l’aria frizzante dei 1377 metri di quota si è contornato lo splendente lago Ampollino; l’ambiente naturale era bellissimo caratterizzato da fitte faggete e pinete che ci hanno accompagnato praticamente sino al mare Ionio. Dopo la sosta pranzo fissata a Soveria Mannelli dove abbiamo an-

Il Gal Valle del Crocchio e il Gal Pollino Sviluppo hanno curato nei minimi particolari la realizzazione dell’evento che visitato uno storico lanificio, sempre con i mezzi motorizzati, il gruppo ha raggiunto per la pausa notturna l’agriturismo situato nelle vicinanze del lago del Passante.

LAMEZIA TERME Il volume del professor Giovannino Borelli sarà presentato il 25 ottobre

Domenica 28 dopo un veloce passaggio a Tirivolo, è iniziata, con panorami mozzafiato, la discesa verso Sersale e Cropani dove per la visita dello storico duomo e i saluti finali ci ha atteso Franco Colosimo, presidente del G. a. l. Valle del Crocchio. Salvatore Taverna del G. a. l. Valle del Crocchio e Prospero De Luca del G. a. l. Pollino Sviluppo hanno curato nei minimi particolari la perfetta realizzazione dell’evento. Le zone montane attraversate con boschi a perdita d’occhio, gli aspetti culturali, il calore umano riscontrato, la varietà della gastronomia locale, la genuinità dei piatti gustati sono stati per

chi conosce poco la Calabria, ed io sono tra quelli, a dir poco sorprendenti; a questo si deve aggiungere un traffico automobilistico praticamente inesistente ed una varietà di centri urbani integri ed armonicamente inseriti nel loro ambiente. Con i saluti finali è stata ribadita l’intenzione di ritornare; molti esponenti F. i. a. b. presenti al raduno hanno assicurato che terranno presente la Calabria per le mete 2009, mentre a livello centrale si è preso atto che da queste parti, pianificati e risolti i notevoli problemi logistici, potrebbe essere molto interessante organizzare un raduno a carattere nazionale.

LAMEZIA TERME Per l’inaugurazione della stagione musicale del Teatro Umberto

“Ma sùanu…e mma cantu”, il libro Grande attesa per Foà LAMEZIA TERME — Program-

mata nel Teatro Umberto di Lamezia Terme, per sabato 25 ottobre, con inizio alle ore 18,00, la presentazione del volume “M’’a sùanu e mm’’a càntu…” del professor Giovannino Borelli, pubblicato nei giorni scorsi dalle Edizioni Ursini di Catanzaro. Alla presentazione, a cura del Rotary Club, con l’autore e l’editore, interverranno Massimo Sdanganelli (Presidente del Rotary di Lamezia Terme), G. Battista Scalise (Responsabile culturale dell’Accademia dei Bronzi e delle Edizioni Ursini), S. E. Mons. Antonio Cantafora (Vescovo di Lamezia Terme),

Carmelo Carabetta (Docente di Sociologia della Famiglia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Messina), Pasquino Crupi (Critico di letteratura Calabrese e Pro Rettore dell’Università per stranieri di Reggio Calabria). Voce recitante sarà Raffaella Gigliotti, accompagnata al pianoforte dal maestro Ferruccio Messinese. Intratterrà, con pause musicali e aneddoti sulla poesia dialettale di Giovannino Borelli e di altri autori calabresi, Domenico Bruno Tassone, medico-cantastorie di Spadola. Nato a Sambiase nel 1962, Giovannino Borelli ha ereditato

dal nonno e dal padre la passione per la musica e la poesia. Giovanissimo, ha iniziato lo studio della chitarra classica, conseguendo il diploma presso il Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari. All’attività concertistica abbina quella didattica presso le scuole medie ad indirizzo strumentale. «Giovannino Borelli - afferma Pasquino Crupi - si rivela poeta adulto, solo di tanto in tanto seduto sulle spalle del Padre, che è stato un poeta gigante. Lui, Giovannino, è poeta contemporaneo all’epoca sua, cioè poeta del tempo relativo, come hanno saputo esserlo i grandi poeti in lingua e in lingua dialettale».

VIBO VALENTIA Una prestigiosa affermazione in Veneto per l’allieva del Torrefranca

Gran Premio Nazionali d’archi alla Miseferi VIBO VALENTIA — Roberta Miseferi vincitrice del primo premio nella sezione “C” (violinisti diplomandi) e della relativa borsa di studio intitolata a Mario Benvenuti si è aggiudicata il “Gran Premio” assegnato tra i primi classificati delle sezioni superiori (diplomati e diplomandi). La giuria composta tra gli altri da Rocco Filippini, Gabriele Gandini, Franco Petracchi, Claudio Scimone e Massimo Quarta, ha scelto la Miseferi per l’assegnazione dell’ambito premio finale tra tutti i finalisti che si sono esibiti, accompagnati dall’orchestra filarmonica “Malipiero” del Veneto, pres-

so il teatro “Lorenzo da Ponte” nel concerto del 26 settembre. Le rassegne nazionali d’archi “Mario Benvenuti”, svoltesi dal 21 al 26 settembre nella cittadina veneta, hanno visto quest’anno la partecipazione di 62 concorrenti a testimonianza che la manifestazione è un appuntamento di riferimento per i giovani strumentisti ad arco provenienti dai conservatori di tutta italia e in cerca di confronto, successo, conferme. E sicuramente quello della talentuosa violinista messinese, allieva del m° Giuseppe Arnaboldi presso il conservatorio vibonese, è stato un grande successo, un’affermazione personale

ma anche una conferma di alta qualità per tutto l’istituto. Le rassegne venete, organizzate dal comune di Vittorio Veneto con il sostegno della regione e il patrocinio del ministero per i beni e le attività culturali, si alternano al prestigioso concorso biennale nazionale “premio Vittorio Veneto” la cui prossima edizione è prevista per il 2009. «A Roberta Miseferi un grazie per aver offerto, in un contesto così prestigioso, la migliore immagine del nostro territorio e della sua capacità produttiva in ambito culturale e un augurio a raccogliere sempre più alti riconoscimenti», il commento post gara della scuola vibonese.

LAMEZIA TERME — Una grande

attesa si registra in città per l’imminente arrivo di una vera e propria leggenda del teatro italiano. Arnoldo Foà che inaugurerà il prossimo 12 ottobre alle ore 18,30 nei locali del Teatro Umberto la stagione di musica da camera Ama Calabria. L’associazione lametina, che ha più volte invitato nel corso dei suoi 30 di attività il Maestro Foà ha voluto fortemente la sua presenza in un recital che è un omaggio alle poesie di Garcia Lorca e Pablo Neruda accompagnato al pianoforte dal M° Giorgio Costa che interpreterà musiche del repertorio spagnolo. «Sono nato a Ferrara da famiglia ebrea - dice di sè Arnoldo Foà -, in via Giuoco del Pallone. Avevo 3 anni quando ci siamo trasferiti a Firenze, dove ho trascorso l'infanzia e la gioventù, ma non ho mai dimenticato Ferrara, città bellissima che sempre avrò nel cuore, e dove andavo spesso da ragazzo a trovare i parenti della mamma che ancora vi abitavano. Dopo un litigio con mio padre, ho deciso di trasferirmi a Roma per studiare al Centro Sperimentale di Cinematografia, da dove sono stato cacciato nel 1938 in seguito alla promulgazione delle leggi razziali volute da Mussolini... Il periodo della guerra è stato molto duro, non mi era permesso lavorare, e per guadagnare qualcosa potevo solo sostituire sotto falso nome gli attori malati. Infine sono riuscito a fuggire da Roma e a raggiungere Napoli, dove erano arrivati gli allea-

ti. Lì sono diventato capo annunciatore e autore per la Radio alleata Pwb, curando anche i notiziari. Alla fine della guerra ho potuto finalmente riprendere con il mio vero nome la mia attività di attore, con il teatro, il cinema e anche con il doppiaggio, e tanta radio. E' venuta poi la televisione, con gli sceneggiati, ma anche con programmi culturali; e poi le incisioni di dizioni poetiche su vinile, che ebbero grande successo, e che ancora oggi fanno parte della mia attività, ma su cd. Ho anche scritto testi teatrali, romanzi, poesie, e ho curato la regia di molti dei miei spettacoli; e ho avuto anche apprezzamenti come pittore e scultore. Tra gli infiniti premi e riconoscimenti ricevuti per la mia carriera, mi piace ricordare il Nastro d'Argento come miglior attore non protagonista per il mio ruolo nel film "Gente di Roma" di Ettore Scola, il Premio De Sica per la Cultura consegnatomi dal Presidente Ciampi, e l'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce da parte del Presidente Scalfaro. Qualcuno - conclude - mi stima talmente tanto da pensare di proporre il mio nome al Presidente della Repubblica per la nomina di Senatore a vita: sono state raccolte moltissime firme a sostegno dell'iniziativa, e questo mi ha commosso per l'affetto e la stima nei confronti». Accanto al Maestro Foà il pianista Giorgio Costa che da 30 anni svolge un’intensa attività concertistica in tutta Europa con unanimi consensi di pubblico e di critica.


28 Domenica 5 Ottobre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

APPUNTAMENTI CALABRIA TELEVISIONE Domani sera su “Perfidia”, il programma in onda su Telespazio Calabria condotto da Antonella Grippo, si discute di un singolare fenomeno

Crisi economica e febbre da gioco Tra gli ospiti Gianni Sgrò: «I consumi crollano ma aumentano le scommesse» CATANZARO — Si svolgerà domani

sera alle ore 22 su Telespazio Calabria la diretta Tv del programma “Perfidia” condotto da Antonella Grippo. Il tema del giorno è “Crisi economica e nuove dipendenze, il gioco dei monopoli brucia in Calabria 3.800 miliardi delle vecchie lire all’anno!. «Questo è un segnale che allarma intere categorie produttive ed economiche», ha afferma Gianni Sgrò, coordinatore dell’associazione “Soverato nel cuore” che sarà presente alla diretta televisiva dell’ormai affermato programma. Gli ospiti in studio relazioneranno su questa tematica di cui l’economia e la politica deve tenere conto e dare ri-

sposte. «Il problema ha natura socioeconomica - prosegue Sgrò - in epoca di crisi dei redditi è forte la tentazione di cercare di porre rimedio alle difficoltà a tirare avanti con un colpo di fortuna, con il risultato, qui la matematica non lascia scampo, di riuscire ad aumentare le proprie difficoltà. I monopoli di Stato sono riusciti a focalizzare l’attenzione su giochi semplici e che inducono a comportamenti compulsivi come “gratta e vinci”, e slot machine». Dunque, la Calabria vuole da questa trasmissione far partire un segnale a tutto il paese su una problematica che paradossalmente viene disconosciuta. Tra gli ospiti an-

Antonella Grippo

Gianni Sgrò

nunciati della puntata di domani troviamo il professor Vittorio Daniele docente “economia politica” presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro; il professor Marcello Zanatta, ordinario di Storia e filosofia antica presso l’Unical Cosenza; il dottor Paolo Abramo, presidente Camera di Commercio di Catanzaro; il dottor Guido Napoleone, presidente Confcommercio regionale; il dottor Romolo Piscioneri, presidente Adiconsum regionale; il professor Francesco Raspa, responsabile dell’Associazione “Soverato Nel Cuore” e Giovanni Sgrò, coordinatore dell’Associazione “Soverato Nel Cuore”.

ARCHEOLOGIA Sarà inaugurata oggi a Cassano Jonio la struttura che è stata oggetto di interventi di recupero

L’antico teatro romano del Parco di Sibari CASSANO JONIO — L’antico tea-

tro romano del Parco archeologico di Sibari (Cosenza), recentemente oggetto di interventi di recupero da parte del comune di Cassano Jonio, sarà inaugurato oggi. L’organizzazione della cerimonia, prevista per le ore 18 è curata dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Gianluca Gallo. All’importante evento, sono stati invitati a partecipare, tra gli altri, il governo regionale calabrese con il presidente Agazio Loiero, il Sovrintendente per i Beni Artistici, Archeologici e Culturali della Calabria, il prefetto di Cosenza, Melchiorre Fallica, il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, i dirigenti scolastici del comprensorio, gli operatori dell’informazione, i sindaci, i consiglieri e gli assessori comunali e provinciali, le Autorità religiose e militari. Il finanziamento utilizzato: un milione di euro, erogato dalla Regione Calabria. Il Comune di Cassano all’Ionio è stato il soggetto attuatore dell’intervento. L’elaborato tecnico eseguito è stato redatto da un’Associazione Temporanea di Professionisti (Atp). L’intervento è stato inserito nel Programma Operativo Regionale 2000/2006, che ha previsto la realizzazione dell’opera quale “Progetto Pilota” per il rilevamento ed il recupero delle zone archeologiche incastonate nell’area di Sibari. I lavori realizzati hanno interessato, in particolare, il recupero ed il restauro dell’antico Teatro Romano, per essere, eventualmente utilizzato come proscenio per spettacoli teatrali e/o letture di autori classici, soprattutto durante la bella stagione, per un parterre molto limitato, circa 130 spettatori. La zona interessata dall’intervento, soprattutto di sera, è molto suggestiva. Si presenta, con una passerella costellata di punti luce che segnano il percorso, sui ruderi dell’antica Sibari. Il palcoscenico, è stato realizzato in vetro stratificato trasparente, e offre la visione sottostante di resti di colonne e di altri importanti segni del passato. Di fronte, il semicerchio che dovrebbe ospitare il pubblico, che a sua volta si troverebbe incastonato nella storia antica della polis magnogreca. Il sindaco di Cassano, Gianlu-

ca Gallo, nel presentare l’evento, oltre ad esprimere grande soddisfazione per il risultato dell’intervento eseguito su parte dell’area archeologica di Sibari, ha sottolineato la necessità, in sinergia con gli altri attori istituzionali competenti e interessati, di puntare sulla va-

lorizzazione del sito, ai fini del rilancio del cosiddetto turismo culturale. L’arrivo di maggiori flussi turistici sul territorio, ha concluso, costituiscono linfa vitale per lo sviluppo dell’economia locale. r. s.

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APPUNTAMENTI CALABRIA

il Domani Domenica 5 Ottobre 2008 29

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Nuovi appuntamenti per l’Associazione Jonici nell’ambito del progetto “Consuma e Spendi Calabrese”

“In-Out quattro”, mostra a Catanzaro IL CARTELLONE

“Italiani... che commedia”, rassegna cinematografica a Castrovillari

ACRI (Cs) - “Nuovo linguaggio essenziale” Giovanni Cataldi presenta “Nuovo linguaggio essenziale” per una civiltà mediatica d'eccellenza, fino a domenica 26 ottobre 2008. La mostra si terrà presso il Maca-Museo civico d’arte contemporanea Silvio Vigliaturo, Acri (Cs) Palazzo Sanseverino- Piazza Falcone, 1. Orario mostra: 9.00/13.00, 16.30/20.30, chiuso il lunedì. curatore: Boris Brollo. AMARONI (Cz) - “Presepi aperti” in allestimento Il Comune di Amaroni sta allestendo la manifestazione "presepi aperti" edizione 2008/2009, giunta all'VIII edizione. Per ulteriori informazioni è possibile contattare i numeri di telefono di rete fissa di seguito riportati: 0961/913030 0961/913535. BAGNARA C. (Rc) - “Premio Mia Martini”, finale Scelti i trentaquattro giovani per la fase conclusiva del Premio Mia Martini Nuove Proposte per l’Europa 2008. Tra questi Enzo Gragnaniello, Mimmo Cavallo, Gianni Belleno, componente dello storico gruppo dei New Trolls; Francesco Boccia e Piero Romitelli (dei PQuadro), Stefania e Carmelo Labate, Domenico Severino ecc. La scelta è toccata alla commissione artistica presieduta dal musicista Mario Rosini affiancato da Iskra Menarini (vocalist di Lucio Dalla) e Andrea Direnzo (giornalista, critico ed esperto musicale). I giovani prescelti arrivano da dodici regioni: Calabria 5, Campania 5, Umbria 5, Lazio 4, Puglia 3, Piemonte 3, Marche 3, Sicilia 2, Lombardia 1, Toscana 1, Valle D’Aosta 1, Veneto 1. Le trentaquattro nuove proposte si contenderanno la vittoria finale a Bagnara Calabra (Rc) da giovedì 9 a sabato 11 ottobre 2008. CAMIGLIATELLO (Cs) - Sagra del fungo Gli operatori tutti, riuniti sotto la sigla Promosila, e il gruppo micologico, con la partecipazione delle associazioni e dell’Amministrazione comunale, invitano a partecipare all’evento che si svolgerà a Camigliatello. Tra il 10 ottobre e il 3 novembre Camigliatello Silano celebrerà il prodotto principe del periodo, “Sua maestà il Fungo”, con musica, degustazioni, convegni e iniziative di vario genere. L’incantevole e suggestivo paesaggio silano sarà rallegrato da decorazioni e addobbi, ravvivato da musiche tradizionali, “condito” dalle delizie della gastronomia tipica, inondato da antichi profumi e animato da nuove speranze. La musica di artisti come Raffaello Simeone, i Neilos, Otello Profazio e i fratelli Mancuso, convegni gastronomici con esperi micologi, tavole rotonde con le autorità regionali, provinciali e comunali. Più di venti giorni di iniziative e manifestazioni per svelare le potenzialità di un territorio ricchissimo. L’”Autunno Silano” non invita soltanto a degustare e divertirsi. 39esima sagra del fungo: 10 – 11 – 12 ottobre; IV fungo in festa: 17 – 18 – 19 ottobre e 24 – 25 – 26 ottobre; IV fungo in festa 31 ottobre – 1 e 2 novembre. CASTROVILLARI (Cs) - “Italiani... che commedia” Cinema in città nel segno della Commedia all’italiana. La rassegna cinematografica “Italiani… che commedia!” , con ingresso gratuito, è a cura della Mediateca e della Biblioteca “Umberto Caldora” e andrà avantisino al 6 di ottobre con sei films, grazie al patrocinio dell’Amministrazione comunale - assessorato alla Cultura. Nel Cortile di Palazzo Cappelli, lunedì 6 ottobre “C’eravamo tanto amati” di Ettore Scola chiuderà la rassegna che si prefigge di rivisitare la cosiddetta “commedia all’italiana”, genere cinematografico sorto negli anni ’50 del Novecento e sviluppatosi nei successivi anni '60 e '70, mietendo tanto successo ed interesse che si incontra ancora oggi. CATANZARO - Ministero della difesa, concorso Il Ministero della difesa, con Gu 4° serie speciale n° 70 del 9 settembre, ha indetto un concorso pubblico, per titoli, mirato all'arruolamento di numero 12.000 (dodicimila) volontari in Ferma Prefissata di 1 anno nell’Esercito Italiano. Possono partecipare al concorso i giovani sia di sesso femminile sia di sesso maschile di età compresa tra i 18 e i 25 anni, ed in possesso del diploma d’istruzione secondaria di primo grado. Inoltre i candidati devono avere un’altezza di 1,61 m per le donne e 1,65 m per gli uomini. La domanda di arruolamento (su apposito modulo) potrà essere presentata ad un qualunque distretto militare ovvero il più vicino alla propria città. Per ulteriori informazioni, rivolgersi al distretto militare di Catanzaro (via Luigi Pascali n° 40 tel 0961/744661-

743691) o ai nuclei informazioni per il pubblico (Nip) di Reggio Calabria (via Filippini n° 50 tel. 0965/362607- 362322) e di Cosenza (via Bendicendi tel. 0984/25092), oppure consultare il sito internet di seguito riportato: www.esercito.difesa.it.

rassegna resterà aperta sino al 10 novembre (lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 17.00 alle 20.00). Info: tel. 0961/61839, e-mail: openspace.artecont@tele2.it; e-mail: giornatadelcontemporaneo@amaci.org.

CATANZARO - Associazione Jonici, appuntamenti Nuovi appuntamenti per l’Associazione “Jonici” nell’ambito del progetto culturale “Consuma e Spendi Calabrese”. Prosegue, infatti, l’intensa attività di comunicazione e di informazione per la valorizzazione e promozione dell’immenso patrimonio agricolo, alimentare e artigianale della Calabria. Un patrimonio che, se adeguatamente sfruttato e utilizzato, potrebbe rivelarsi come il più strategico volàno di sviluppo per la Calabria. L’Associazione di giornalisti “Jonici” sta lavorando sulla fusione, in un unico, grande e articolato progetto, di tre momenti fondamentali: a) individuazione e presentazione delle specialità agroalimentari e artigianali; b) esaltazione dello straordinario bacino storico, culturale, artistico e folklorico della nostra regione; c) azioni ed eventi nel campo della comunicazione e dell’informazione: un anello della “filiera” finora troppo sottostimato, trascurato o sottovalutato. In quest’ambito, l’Associazione “Jonici” ha trasformato in un evento mediatico la sua partecipazione, su invito dell’Amministrazione Comunale, alla “Notte Piccante” di Catanzaro del 20 settembre 2008. Tema prescelto: Consumare e spendere calabrese è giusto, fa bene, è bello. Ecco di seguito le date dello Speciale tv che andrà in onda sulle emittenti Rtc e Calabria Channel (canale 875 di Sky sintonizzabile in tre Continenti: Europa, Asia, Africa). Rtc: oggi, alle ore CATANZARO - Abbonamenti Politeama 12.00. Calabria Channel (canale 875 di Sky): oggi, alle Il calendario della campagna abbonamenti del Teatro ore 12.30. Per informazioni:: info@consumaespendicaPoliteama di Catanzaro per la stagione 2008-2009 è sta- labrese.it. to definito nel dettaglio. Programma: fino al 20 ottobre campagna nuovi abbonamenti “generali”; fino al 28 no- CATANZARO - Aperitivo al Red Pub Cafè vembre campagna nuovi abbonamenti “prosa”; dal 20 ottobre al 7 novembre 2008 campagna abbonamenti Il Red Pub Cafè, nuovo locale aperto da pochissimo tempo “jazz”; dal 20 ottobre al 7 gennaio 2008 campagna ab- in località Giovino a Catanzaro Lido, comunica di aver orbonamenti “danza/balletto”; dal 20 ottobre al 7 novem- ganizzato, a partire da oggi e per tutte le domeniche, l’aperibre 2008, campagna abbonamenti Ateneo (riservato agli tivo più cool della movida catanzarese. La domenica sera, iscritti delle Università, dell’Accademia Belle Arti e del dalle 19.00 in poi, è possibile gustare dei coktails buonissimi Conservatorio musicale); dal 20 ottobre al 20 novembre unitamente ad un ricchissimo bouffet organizzato da Fabio, 2008 campagna abbonamenti stagione Teatro Masciari. titolare del pub, unitamente a tutto il suo staff. La colonna soIl botteghino del Politeama è aperto dalle 10.00 alle 13.00 nora di questo particolare aperitivo domenicale è affidata a e alle 16.30 alle 19.00. Sono già disponibili le brochure Claudio Giordano che per l’occasione, visto la particolarità dei programmi del Politeama e del “Politeama al Ma- della location che si presenta agli occhi dei suoi ospiti in una veste molto etnica, suonerà la musica che predilige nell’ultisciari”. CATANZARO - Concorso pubblico Il Ministero della difesa, con Gu 4° serie speciale n° 70 del 9 settembre, ha indetto un concorso pubblico, per titoli, mirato all'arruolamento di numero 3.570 (tremilacinquecentosettanta) Volontari in Ferma Prefissata di 4 anni nell’Esercito Italiano. Possono partecipare al concorso i vfp1 incorporati con il 1° e 2° blocco 2008 nonché i vfp1 in servizio (anche se precedentemente congedati per fine ferma prefissata di un anno), in rafferma o in congedo per fine ferma, incorporati con il 1° e 2° blocco 2007, nonché con il 1°,2° e 3° blocco 2006, e con il 1°, 2° e 3° blocco 2005, entro il termine perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, 4ª serie speciale. La domanda di arruolamento (su apposito modulo) potrà essere presentata ad un qualunque distretto militare ovvero il più vicino alla propria città. Per ulteriori informazioni, rivolgersi al distretto militare di Catanzaro (via Luigi Pascali n° 40 tel. 0961/744661- 743691) o ai nuclei informazioni per il pubblico (Nip) di Reggio Calabria (via Filippini n° 50 tel. 0965/362607- 362322) e di Cosenza (via Bendicendi tel. 0984/25092), oppure consultare il sito internt www.esercito.difesa.it.

CATANZARO - Prorogata mostra al San Giovanni Prorogata fino al 19 ottobre, nelle sale del complesso San Giovanni, la mostra: “Giuseppe Rito: le origini del contemporaneo in Calabria”. CATANZARO - “In-Out quattro”, mostra Nell’ambito della IV edizione della Giornata del Contemporaneo (organizzata dall’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani - Amaci), appuntamento con la rassegna di arte contemporanea “In-Out quattro”, ciclo di mostre, eventi, incontri, promossi ed organizzati, per la stagione artistica 2008/09, dal Centro per l’Arte Contemporanea “Open Space” di Catanzaro. “Carte d’arte/Segni, segnali e progetti tra significato e significante” è il titolo e il tema della rassegna, curata dalla prof.ssa Teodolinda Coltellaro, critico d’arte e curatrice indipendente, che presenta ventisette artisti (V. Adami, C. Arcuri, K. Azuma, N. Carrino, E. Castellani, G. Chiari, L. Del Pezzo, G. De Mitri, P. Dorazio, L. Drei, S. Emblema, T. Ferro, G. Fioroni, F. Guerrieri, U. Mastroianni, G. Maraniello, B. Munari, A. Noia, M. Paladino, L. M. Patella, A. Perilli, C. Pozzati, M. Rotella, A. Savelli, M. Schifano, W. Valentini, A. Violetta), differenti per formazione, generazione, geografie e linguaggi espressivi, ma accomunati da una ricerca non assimilabile a parametri di moda imperante. I loro linguaggi, sia nella poetica che nel fare, sono rigorosi e dialettici. Il loro operare è progettuale, ed è legato ad una propria identità, fuori da processi di omologazione e di globalizzazione. Le opere sono realizzate con tecniche diverse (dalla serigrafia alla litografia, dalla puntasecca all’acquaforte, dalla calcografia a secco all’acquatinta, etc.) e con significative immagini iconiche ed aniconiche. La rassegna, allestita nel Centro per l’Arte Contemporanea Open Space, (via Romagna, 55 – S. Maria di Catanzaro) verrà presentata dalla stessa curatrice. Per l’occasione è stato edito un documento per le Edizioni Open Space, contenente testo critico del curatore, apparato iconografico degli artisti invitati. La

mo decennio, ovvero il Buddha Style. La musica di Claudio Giordano e le percussioni di Davide Tribal saranno dunque la miscela giusta per far esplodere alla grande l’aperitivo dell’autunno/inverno 2008-2009 al “Red Pub Cafè” di Catanzaro Lido a partire da oggi.

CATANZARO - La Biomedica in Piazza Prefettura Torna la Biodomenica, la campagna promossa dall’Associazione Italiana Agricoltura Biologica, da Legambiente e da Coldiretti, per portare la bontà dei cibi biologici nelle piazze delle città italiane. Oggi è la giornata della campagna nazionale promossa da Aiab, Legambiente e Coldiretti ed a Catanzaro ha avuto il patrocinio attivo del Comune di Catanzaro-assessorato alle Attività produttive. Una festa che si terrà in piazza Prefettura a base di degustazioni, spettacoli e acquisti rigorosamente biologici. La Biodomenica, giunta alla nona edizione, è una manifestazione che ogni anno durante la prima domenica di ottobre offre ai visitatori la possibilità di comprare direttamente dai produttori ogni tipo di cibo biologico, dalla verdura fresca, al miele, alle confetture, al pane.

Per segnalare un appuntamento a questa rubrica, inviare una e-mail all’indirizzo di posta elettronica

appuntamenti@ildomani.it o un fax al numero 0961-903801 ALMENO QUARANTOTTO ORE PRIMA DELLO SVOLGIMENTO DELL’EVENTO


30 Domenica 5 Ottobre 2008 il Domani

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APPUNTAMENTI CALABRIA

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“The best family”, commedia brillante scritta da Francesco Passafaro nella Città dei Tre Colli

Corso per sommelier a Catanzaro IL CARTELLONE

“Il Barbiere di Siviglia”, audizioni martedì 7 al Teatro Politeama

CATANZARO - Agrumi in Calabria, conferenza L’assessore regionale all’Agricoltura Mario Pirillo terrà una conferenza stampa sul programma d’intervento per l’accertamento, il controllo e la prevenzione del virus della tristezza degli agrumi in Calabria, lunedì 6 ottobre alle ore 12.00, presso il dipartimento Agricoltura di via Molè a Catanzaro. All’incontro parteciperanno: Mario Scardamaglia, direttore della Sial (la società partecipata dalla Regione con il 51% del capitale ed a cui è stato affidato il coordinamento e la realizzazione del programma), il direttore del Cra-Pav (Centro di ricerca per la patologia vegetale di Roma) Marina Barba, i professori Giuliana Albanese e Vincenzo Palmeri dell’Università di Reggio Calabria, i presidenti regionali di Coldiretti, Confagricoltura, Cia e Copagri (Molinaro, Macrì, Mangone e Vazzana). CATANZARO - Sit-in di protesta dei lavoratori Mobilitazione di tutti i lavoratori del comparto Enti pubblici non economici. Sit-in di protesta davanti alla sede provinciale del Ministero del Lavoro di Catanzaro, in via Acri 81, il 6 ottobre, dalle ore 10.30 alle 12.30. CATANZARO - Consiglio comunale Il presidente, Francesco Passafaro ha convocato, perlunedì 6 ottobre alle 10.30, una seduta ordinaria del civico consesso. CATANZARO - “Portiamo un sorriso”, iniziative L’associazione di volontariato “Portiamo un sorriso” rende noto che saranno organizzati nel mese di ottobre momenti di animazione ed iniziative socio-sanitarie e culturali di interesse pubblico tese ad informare la cittadinanza sull’importanza della prevenzione. Gli incontri si svolgeranno nei locali della parrocchia “Madonna di Pompei” sita in via Galeazzo di Tarsia a Catanzaro, dove sarà possibile apprendere, grazie alla disponibilità del personale medico e specializzato nel settore, le tecniche e le procedure da eseguire per prestare soccorso in caso di: emorragie, ferite, ustioni, morso di vipera e di animale, traumi da incidenti stradali. Si potrà capire cosa fare ma specialmente cosa non fare; il tutto verrà sintetizzato in un libretto contenente notizie utili e consigli sui temi trattati che sarà distribuito gratuitamente a tutti i corsisti e a tutti coloro che ne volessero richiedere copia, scuole comprese. Il corso sarà curato dalla Confraternita della Misericordia di Catanzaro. Gli incontri verteranno su temi di carattere sanitario col fine di analizzare le patologie a incidenza statistica maggiore, informare la cittadinanza sull’incidenza di tali eventi patologici e quindi sfavorirne l’insorgenza grazie alla prevenzione e le giuste metodiche di primo soccorso; alcuni medici saranno a disposizione dei presenti per rispondere alle domande sul tema “Conoscere per prevenire i tumori del colon, della mammella, della prostata e delle neoformazioni cutanee”. Altre categorie di specialisti risponderanno a problematiche pediatriche e reumatologiche. Il calendario degli incontri va dal 6 al 10 ottobre, sempre nei locali parrocchiali, dalle ore 18.30 alle ore 20.00. Il programma sarà il seguente: giorno6 ottobresi tratterà di Urologia con il dottor Michele Giovanni Prencipe. Giorno 7 ottobre di Gastroenterologia insieme al dottor An-

drea Giglio ed all’infermiera professionale Stomaterapista Adalgisa Marullo. Giorno 8 ottobre il tema sarà la Reumatologia pediatrica in compagnia dei dottori: Giuseppe Muccari, Giuseppe Stranieri, Stellario Capillo. Il 9 e 10 ottobre si tratterà di Chirurgia estetica e plastica in particolare delle patologie della mammella con il dottoer Francarlo Leone, oltre che con il dottor Francesco Abbonante (Azienda Ospedaliera “Pugliese Ciaccio”). Sarà a disposizione dei presenti un’infermiera specializzata in medicazioni di ferite e ulcere da decubito. La chiusura delle attività è prevista in data 11 ottobre nello spazio antistante la parrocchia con un programma ricco di eventi. Alle autorità e alla cittadinanza viene rinnovato l’invito a parteciparvi. Verrà allestita una mostra dalle ore 12.00 dal titolo: “Presento il mio talento”, rivolta a tutti coloro vogliano presentare i propri lavori artigianali con tecniche e materiale vario. Ad ogni partecipante verrà consegnata una targa ricordo. Le iscrizioni possono essere fatte in parrocchia al numero fax 0961772052 oppure contattando il 3285819871. Sempre giorno 11 ottobre alle ore 15.00 inizieranno i giochi; poi il divertimento proseguirà, dopo la Santa Messa Vespertina, con le esilaranti gag della tradizione catanzarese grazie allo spettacolo in vernacolo del cabarettista Piero Procopio. La “Sagra delle dolcezze e dei salati”, accompagnata da musica e balli, completerà la serata nell’allegria e convivialità. Tavoli imbanditi di dolci tipici calabresi, rustici, sangria con frutta e vino locale e tante altre golosità delizieranno il palato dei presenti mentre la musica folcloristica allieterà il loro udito. L’animazione musicale “A Li tempi mei” farà scatenare tutti a ritmo di liscio, mazurca, polca, valzer, tango.

CATANZARO - Corso formazione per sommelier Presso la sala convegni della Buvette Pal. Provincia a Catanzaro si terrà il corso di formazione professionale sommelier. Il corso si articolerà in 15 incontri nelle serate di martedì e mercoledì con inizio alle ore 20. Le prime due lezioni si svolgeranno nelle serate del 7 e 8 ottobre; l’ultima il 3 dicembre.Il 30 settembredalle 18.30 il delegato Ais Pino Mancuso sarà lieto di incontrare i futuri corsisti presso la Buvette di Catanzaro. Per ulteriori informazioni contattare il numero: 338/8068757.

CATANZARO - In omaggio allo scrittore La Cava Due pomeriggi saranno dedicati all’opera e alla figura di Mario La Cava, di cui ricorre in questi giorni il centenario della nascita. Il 6 e il 7 ottobre,alle ore 17.30, all’auditorium “Casalinuovo” al grande scrittore calabrese sarà dedicato infatti un omaggio, organizzato dall’assessorato Cultura e Politiche giovanili del Comune di Catanzaro e dalla Biblioteca “De Nobili”. Curatore dell’iniziativa è il prof. Luigi Tassoni, dell’Università di Pécs, che fu anche grande amico di La Cava. Verrà, inoltre, presentato il volume inedito di Mario La Cava “I racconti di Bovalino”, Rubbettino Editore. All’incontro interverranno il figlio dello scrittore, Rocco La Cava, Florindo Rubbettino, Luigi Tassoni e Milly Curcio. A introdurre la presentazione saranno Rosario Olivo e Antonio Argirò.

CATANZARO - “The best family”, commedia Il 23 e il 24 ottobre 2008, presso l'auditorium "A.Casalinuovo" di Catanzaro, il teatro Incanto metterà in scena "The best family ('A famigghia d'e besti)", una commedia brillante in 2 atti e un quadro scritta da Francesco Passafaro.

CATANZARO - “Il Barbiere di Siviglia”, audizioni A pieno ritmo, al Politeama, il lavoro per l’allestimento dell’opera lirica “Il Barbiere di Siviglia” che aprirà la stagione artistica 2008-2009. Sono già arrivati i primi materiali che serviranno per costruire l’innovativa scenografia ideata dal regista Mimmo Calopresti e dallo scenografo Alessandro Marrazzo. Per completare il cast artistico, il Sovrintendente del Teatro, Mario Foglietti, e il direttore generale Marcello Furriolo hanno fissato per martedì 7 ottobre, alle 17, le audizioni per assegnare il ruolo di Berta, cameriera di don Bartolo (dovrà essere un soprano) e selezionare tre ballerine, di età compresa tra i 18 e i 24 anni, nell’ambito delle scuole di danza della città e della regione.

CATANZARO - “Oral cancer day” Manifestazione “Oral cancer day” a Catanzaro il 10 ottobre. In tale occasione è previsto l’allestimento di un gazebo in Piazza Prefettura ove saranno presenti volontari esperti nel settore che cercheranno di sensibilizzare la popolazione su argomenti quali i fattori di rischio, gli stili di vita e quanto può concorrere alla prevenzione del cancro orale. L' “oral cancer day” gode del patrocinio del ministero della Salute, si svolgerà in contemporanea in 84 piazze italiane e si avvale di un testimonial d'eccezione Laudadio di Striscia la Notizia. CATANZARO - Corse club 2 Mari, assemblea soci Il Consiglio direttivo del Catanzaro Corse Club 2 Mari rende noto che il 22 ottobre alle ore 14.00 in prima convocazione e alle ore 15.00 in seconda, presso la sedel del Club in Via dei Normanni 99 (Palazzo Aci) è convocata l’assemblea dei soci, l’ordine del giorno è l’elezione del consiglio direttivo.

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Corso di formazione in Oncologia nella Città dei Tre Colli. Settimana per l’allattamento al seno a Cosenza

“Il fiore di ogni dove” a Cetraro IL CARTELLONE

Concerto di Vinicio Capossela in programma al Teatro Politeama

CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Politeama 2008/2009: 23/25 ottobre, Il Barbiere di Siviglia. Nuovo allestimento fondazione Politeama Catanzaro, regia Mimmo Calopresti con la partecipazione di Nino Frassica; 7 novembre, Cristina Zavelloni Quartet - Idea. Una proposta musicale carica di energia incentrata sul jazz; 8 novembre, Danilo Perez Trio - special guest Lee Konitz al sax; 15 novembre, Messa da Requiem per soli cori e orchestra. Roma Sinfonietta Orchestra diretta da Francesco Lanzillotta e nuovo coro lirico sinfonico romano diretto da Stefano Cucci; 29/30 novembre, Il letto ovale di Ray Cooney - John Chapman. Con Maurizio Micheli, Maria Laura Baccarini e Pierluigi Misasi; 5 dicembre, Tu mi fai girar. Tour 2008 di Patty Pravo; 12 e 14 dicembre, Turandot, produzione del teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria; 22/23 dicembre, Massimo Ranieri, Canto perché non so nuotare.... da 40 anni. Lo show è accompagnato da un orchestra tutta al femminile; 1 gennaio, concerto di Capodanno - Moscow State Radio and Tv Symphony orchestra; 5/6 gennaio 2009, Il giorno della Tartaruga - commedia musicale di Garinei e Giovannini. Con Chiara Noschese e Christian Ginepro; 9/10 gennaio 2009, Miguel Angel Zotto, Il ritorno di Buenos Aires Tango. Partner di Zotto Daiana Guspero e 13 ballerini; 14/15 gennaio 2009, Portami tante rose. it il Musical, di Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime. Con Valeria Valeri e i ragazzi di Amici; 27/28 gennaio 2009, Madre coraggio di Bertold Brecht. Con Isa Danieli; 3/4 febbraio 2009, Poveri ma belli, un’idea di Pietro Garinei e Guido Lombardo, con Bianca Guaccero, Antonello Angiolillo e Michele Canfora; 12 febbraio 2009 - Giselle di Jules - Henri Vernoy de Saint - Georges e Thèophile Gautier - corpo di ballo del maggio musicale fiornentino; 18/19 febbraio 2009 - La strada di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi, con Massimo Venturiello e Tosca, tratta dall’omonimo film di Federico Fellini; 22 febbraio 2009 - Lo Schiaccianoci di Pyotr Ilyich Tchaicovsky. Balletto nazionale di Sofia; 6 marzo 2009 - Puppin Sisters live. See the fabulous; 10/11 marzo 2009 - Faust di Johann Wolfgang Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; 15 marzo 2009- Mare notrum. Concerto del trio Poaolo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren; 19 marzo 2009 - Recital di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianoforte; 26/27 marzo 2009, Due dozzine di rose scarlatte di Aldo de Benedetti, con Leopoldo Mastelloni e Katia Terlizzi; 3/4 aprile 2009, Momix - Bothanica. L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; 9 aprile 2009, Ludovico Einaudi, piano solo; 17 aprile 2009, La Serena, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; 23 aprile 2009, Domenico Codispoti in concerto; 4 maggio 2009, serata d’onore. Tributo ad Armando Trovajoli. Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; 8/10 maggio 2009, High School Musical. Il Politeama al Masciari: 21 novembre 2009, Tutto quello che le donne (non) dicono, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. 19 dicembre 2009, Completamente spettinato con Paolo Migone; 22 gennaio 2009, Outlet, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; 14 febbraio 2009, Per tutti Revolution di Alessandro Siani e Francesco Albanese. Con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo 2009, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile 2009, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso. CATANZARO - Corso di formazione in Oncologia Prosegue, nella sede dell’Ordine dei Medici di Catanzaro, in via Settembrini, il corso di formazione in Oncologia. Coordinato dal dr Stefano Molica, direttore della Soc di Oncologia medica dell’A.O. Pugliese-Ciaccio, il corso è articolato in quattro moduli (rispettivamente, 25 ottobre, 22 novembre e 13 dicembre 2008) per un totale di 30 ore di formazione ed è accreditato presso il ministero del Welfare secondo il programma di educazione continua in medicina (Ecm) del ministero della Salute. Il progetto formativo, patrocinato dall’ordine dei medici chirurghi di Catanzaro e dall’Ipasvi di Catanzaro, è riservato a 50 medici di oncologia medica, radioterapia, ematologia, dermatologi e Mmg; a 10 farmacisti ospedalieri e a 20 infermieri professionali delle discipline attinenti. Il tema della prima giornata è “Farmaci a bersaglio molecolare e nuovi chemioterapici in oncologia”. Dopo la registrazione dei partecipanti, alle 9 è prevista l’introduzione ai lavori da parte dei dr Stefano Molica e Piersandro Tagliaferri. Subito dopo inizierà la sessione relativa alle letture educazionali: alle 9.45 “Angionesi ed anti-angionesi in oncologia con il dr Angelo Vacca; alle 10.15 il dr Pasquale Iacopino relazionerà sul tema “C’è un ruolo per la terapia ad

alte dosi e rescue di cellule staminali nell’era delle terapie biologie in oncologia?”; alle 10.45 sarà il turno del Dr Giacinto Baggetta con il tema “Impatto farmaco-economico delle terapie biologiche in oncologia”. Dopo una breve pausa, alle 11.30 partirà la seconda sessione di lavoro”Anticorpi monoclonali”. Il primo tema riguarderà gli “Anticorpi anti - Her2-neu” a cura del Dr Tagliaferri; alle 11.45 il Dr Molica parlerà di “Anticorpi anti – Egfr”. Alle 12, sarà il turno della dottoressa Maura Brugiatelli che relazionerà su “Anticorpi anti – Cd20”; Alle 12.15 il dr Fortunato Morabito interverrà su “Anticorpi anti – Cd52”. Seguirà alle 12.30 la discussione e alle 13.15 la colazione di lavoro. I lavori riprenderanno alle 14.30 con la terza sessione di lavoro “Piccole molecole”. Alle 14.30 il Dr Gianluca Dima parlerà di “Sorafenib”; alle 14.45 la dottoressa Caterina Battaglia relazionerà sul tema “Erlotinib”, e alle 15 il Dr Mario Nardi parlerà di “Lapatinib”. Seguirà un breve discussione. L’ultima sessione di lavoro riguarderà il tema “Miscellanea”. Alle ore 15.30 il dr Molica parlerà di “Antracicline liposimiali”; alle 15.45 si discuterà di “Premetrexed” con la dottoressa Alessia Perricelli; e alle 16 il dr Vincenzo Callea relazionerà sul tema “Bortezomib”; chiuderà l’ultima sessione, alle 16.15, il dr Francesco Iuliano con il tema “Triossido di arsenico”. La giornata si concluderà dopo una discussione prevista per le ore 16.30. CATANZARO - Magna Graecia, bando di concorso E’ stato pubblicato il bando di concorso per l’ ammissione alla Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali dell’Università Magna Graecia di Catanzaro per l’anno accademico 2008/2009. I posti disponibili sono 180. Il concorso si svolgerà, come su tutto il territorio nazionale,il 29 ottobre 2008. A Catanzaro la prova concorsuale si terrà presso la sede della facoltà di Giurisprudenza dell’Università Magna Graecia. Al concorso sono ammessi coloro i quali hanno conseguito il diploma di laurea in Giurisprudenza secondo il vecchio ordinamento e coloro che hanno conseguito la laurea specialistica o magistrale in Giurisprudenza secondo il nuovo ordinamento in data anteriore al 29 ottobre 2008. I candidati non ancora in possesso del prescritto titolo accademico alla data di scadenza della presentazione della domanda di ammissione potranno presentare istanza di partecipazione con riserva, purché conseguano la Laurea in Giurisprudenza in data anteriore a quella della prova di ammissione. La Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali ha una durata biennale ed è articolata in un anno comune ed in un anno specialistico ripartito in due indirizzi: giudiziario-forense e notarile. La domanda di partecipazione per l’ammissione, scaricabile dal sito dell'Ateneo all'indirizzo www.unicz.it, dovrà essere consegnata o inviata, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento o con corriere, entro e non oltre il 6 ottobre 2008, al seguente indirizzo: Università degli Studi Magna Græcia di Catanzaro – Ufficio Protocollo – Viale Europa – Campus Universitario di Germaneto – 88100 Catanzaro. Sulla busta dovrà inoltre essere indicato: Domanda di partecipazione al Concorso di ammissione alla Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali - a.a. 2008/09.

CATANZARO - Concerto di Vinicio Capossela Concerto esclusivo di Vinicio Capossela al Teatro Politeama di Catanzaro lunedì 22 novembre 2008, per la sua unica data fra Calabria e Sicilia confermata al momento. L’evento rientra fra gli spettacoli fuori abbonamento e le prevendite inizieranno alla fine del mese di settembre. CATANZARO - Calabria film festival La fondazione Calabria Film Commission, nell’ambito della seconda edizione del Calabria Film Festival, bandisce tre concorsi per reclutare talenti nel campo narrativo ed audiovisivo: “Un racconto da vedere”; “Aree protette della Calabria”;” Cinema, ambiente, paesaggio”. Giurie di esperti, dal 2 al 6 dicembre, a Catanzaro, premieranno le opere migliori. Racconti, cortometraggi e documentari dovranno essere consegnati a Cometa Film, in busta chiusa, non oltre il 30 ottobre. Il concorso “Un racconto da vedere” (soggetti per il cinema e la televisione) accoglie testi narrativi che, oltre ad avere un alto valore letterario, siano trasferibili in linguaggio cinematografico o televisivo. I racconti, senza limiti di genere, devono narrare storie strettamente legate alla realtà del nostro tempo ambientate nel Sud d’Italia. La giuria sarà composta da importanti personalità del mondo cinematografico, letterario, televisivo e giornalistico ed esaminerà le 30 migliori opere. Le opere partecipano in forma rigorosa-

mente anonima. Aree protette della calabria, riservato ad opere audiovisive che abbiano come soggetto le aree protette della Calabria, è suddiviso in due sezioni dedicate rispettivamente a documentari e cortometraggi. La giuria sarà composta da cinque membri designati dal consiglio di amministrazione della fondazione Calabria Film Commission, uno dei quali in rappresentanza dell’assessorato regionale all’ambiente. Verranno assegnati il premio miglior corto, il premio miglior documentario ed il premio speciale della giuria. Cinema, Ambiente, Paesaggio è un concorso internazionale aperto a lungometraggi basati su tematiche ambientali e paesaggistiche. La giuria composta da autori, produttori, attori e critici cinematografici esaminerà i migliori 10 film. Anche in questo caso verranno assegnati tre premi: premio miglior lungometraggio, premio miglior regia e premio miglior location. Per consultare i bandi dei concorsi è possibile visitare i siti www.calabriafilmcommission.eu www.cometafilm.com. CETRARO (Cs) - “Il fiore di ogni dove” "Il fiore di ogni dove", rassegna cinematografica che si svolgerà a Cetraro il 27 e il 28 ottobre prossimi. Il festival, giunto alla quarta edizione, è diretto dalla scrittrice Matilde Tortora. Quest'anno l'organizzazione ha preannunciato la presenza del regista francese Hoel Caouissin e dell'attrice di cinema e teatro Virginia Barrett. La giuria internazionale sarà presieduta dal documentarista e regista cinematografico e televisivo Luigi Di Gianni. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Cetraro, dalla Provincia di Cosenza, dalla presidenza del Consiglio regionale, dal Ctc Unesco di Parigi e dall'Associazione italiana film d'animazione. COSENZA - Settimana per l’allattamento al seno Fino al 7 ottobre anche a Cosenza si svolgerà la settimana mondiale per l'allattamento al seno. La settimana mondiale per l'allattamento al seno è stata organizzata per la prima volta a livello internazionale nel 1992 ed ora è celebrata in oltre 120 Paesi dall'Unicef e dai suoi partner, tra cui la World alliance for breastfeeding action (Waba) e l'Organizzazione mondiale della sanità, per diffondere a livello globale l'informazione relativa all'importanza dell'allattamento per la salute della madre e del figlio. COSENZA - Confindustria Cosenza, convegno “Le sfide delle Pmi italiane di prodotti alimentari tradizionali: competitività ed innovazione” è il tema del convegno organizzato dalla Sezione Agroalimentare di Confindustria Cosenza, presieduta dall’imprenditore Mario Brogna, in collaborazione con Federalimentare. Lunedì 6 ottobre alle 15.30 presso la sede di via Tocci si discuterà, dunque, delle strategie più efficaci per migliorare la capacità di competere sul mercato attraverso opportune politiche di promozione delle produzioni di qualità, senza trascurare le tradizioni più genuine, la storia e cultura del territorio. Tanti sono gli interventi previsti nel convegno, i cui lavori saranno coordinati dal direttore degli Industriali cosentini Rosario Branda. Al presidente di Confindustria Cosenza Renato Pastore ed al presidente della Camera di Commercio di Cosenza Giuseppe Gaglioti il compito di porgere il saluto istituzionale. Seguirà la relazione del presidente della Sezione Agroalimentare Mario Brogna. L’intervento del direttore generale di Federalimentare Daniele Rossi si concentrerà sull’industria alimentare italiana ed i rapporti con la distribuzione. Seguiranno gli interventi di Massimiliano Boccardelli e Federica Scotto di Tella di Federalimentare sull’informazione al consumatore in riferimento al quadro normativo comunitario e sull’importanza dei progetti integrati previsti dalla Commissione Europea, tra cui il Truefood che ha l’obiettivo di rispondere alle esigenze di innovazione dell’intera filiera agroalimentare. Le conclusioni del convegno sono affidate all’assessore regionale all’Agricoltura Mario Pirillo ed al presidente di Confindustria Calabria Umberto De Rose.

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32 Domenica 5 Ottobre 2008 il Domani

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“Vivere la cittadinanza a scuola”, iniziativa in programma giovedì 9 ottobre nella Città dei Bruzi

Congresso di Medicina interna a Cosenza IL CARTELLONE

Intitolazione del Cinema Teatro Italia mercoledì 8 ad Aroldo Tieri

COSENZA - “Un’impresa a portata di mouse” Si svolgerà martedì 7 ottobre alle ore 9.30, presso la sede della Camera di commercio di Crotone, l’incontro “Un’impresa a portata di mouse”, organizzato dall’Ente camerale in collaborazione con Infocamere. Nel corso dell’incontro verranno presentati il portale www.registroimprese.it ed una serie di servizi tecnologici volti a semplificare i rapporti delle aziende con le Pubbliche amministrazioni ed i propri clienti, ad aumentare la sicurezza del loro business e l’affidabilità nei confronti dei finanziatori. Agli imprenditori partecipanti verrà dato in omaggio un coupon di euro 20.00 prepagato che consentirà l’accesso al portale. Per informazioni è possibile consultare il sito www.kr.camcom.it o contattare la segreteria organizzativa dell’incontro all’indirizzo e mail: registro.imprese@kr.legalmail.camcom.it o al numero telefonico 0962/6634226. COSENZA - Intitolazione Cinema teatro Italia Si svolgerà mercoledì 8 ottobre la cerimonia di intitolazione del Cinema Teatro Italia ad Aroldo Tieri, il grande attore nato a Corigliano calabro e scomparso il 29 dicembre del 2006 a Roma. Alla manifestazione, fissata per le ore 16 nella struttura di piazza Amendola, interverranno il presidente della Regione Agazio Loiero, il rettore dell’Unical Giovanni Latorre e la vedova dello scomparso Giuliana Lojodice. Il saluto introduttivo sarà del sindaco della città Salvatore Perugini, mentre concluderà l’on. Fausto Bertinotti, che fu amico personale di Tieri. Introduce e modera Ugo Caruso. Nel corso della manifestazione sarà proiettato un video relativo all’artista. COSENZA - “Vivere la cittadinanza a scuola” “Vivere la cittàdinanza a scuola”. E’ il tema dell’iniziativa, in programma giovedì 9 ottobre 2008 nel salone di rappresentanza del Comune, alle ore 17.00, promossa dall’assessorato alle Politiche dell’educazione di Palazzo dei Bruzi, in collaborazione con la Provincia di Cosenza. La manifestazione si inquadra nell’ambito dell’iniziativa dell’Anci “Settembre pedagogico” promossa in tutta Italia per far sì che i Comuni e le scuole potessero avviare felicemente insieme l’anno scolastico.Nel “Settembre pedagogico”, che sta andando avanti anche nel mese di ottobre, rientrano, in buona parte dei Comuni italiani, eventi culturali, iniziative con i bambini ed i ragazzi, momenti di confronto con i genitori, attività specifiche per gli insegnanti e programmi rivolti agli operatori del sistema formativo del territorio.L’adesione della città di Cosenza all’iniziativa si concretizzerà nell’incontro di giovedì 9 ottobre dal titolo “Vivere la cittàdinanza a scuola”, ma anche in altre attività che vedranno coinvolte le scuole nei giorni successivi. Previsti gli indirizzi di saluto del sindaco di Cosenza e vicepresidente nazionale dell’Anci Salvatore Perugini e del presidente dell’Amministrazione provinciale Mario Oliverio. I lavori dell’incontro saranno aperti dal’assessore comunale alle Politiche dell’educazione Maria Lucente che parlerà di “Un impegno comune per la cittadinanza attiva”. Interverranno: l’assessore alla Pubblica Istruzione della Provincia Stefania Covello (“Scuola ed enti locali: un patto per la cittadinanza), il vicepresidente della Giunta regionale della Calabria Domenico Cersosimo (“La “città” delle regole nelle politiche per la scuola”), Caterina Gammaldi

della segreteria nazionale del Cidi (“Idee e proposte di lavoro per le scuole del territorio”) e Felice Capone, direttore dell’Ufficio studi e programmazione dell’Ufficio scolastico provinciale di Cosenza (“Le istituzioni per la scuola”). COSENZA - Congresso di Medicina interna Sarà inaugurato il prossimo giovedì 9 ottobre 2008 l’edizione 2008 del Congresso di Medicina Interna, presieduto dal dott. Luigi Vigna, già direttore di Medicina Interna del presidio ospedaliero dell’Annunziata di Cosenza e organizzato dal dott. Mario Sprovieri, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina d’Urgenza dell’Annunziata di Cosenza e dal dott. Vitaliano Spagnuolo, responsabile dell’ambulatorio di ipertensione e malattie metaboliche dello stesso nosocomio bruzio. Si tratta di un appuntamento tradizionale, giunto alla sedicesima edizione e che coinvolge i medici dell’intero territorio regionale. Alla cerimonia di apertura, che si svolgerà presso la Sala degli Specchi della Provincia di Cosenza a partire dalle 17.30, parteciperanno l’assessore regionale alla Salute Vincenzo Spaziante, il direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale Franco Petramala e il direttore dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza Cesare Pelaia. L’iniziativa, coordinata da Attilio Sabato, sarà aperta dagli interventi del senatore Antonio Gentile, del consigliere regionale Salvatore Magarò, del presidente dell’Amministrazione provinciale Mario Oliverio e del sindaco Salvatore Perugini. Nel corso del dibattito i medici presenti risponderanno ai quesiti posti dai cittadini e preventivamente inviati all’indirizzo: congressomedicinaedizione2008@yahoo.com. Il congresso proseguirà all’Hotel Executive di Rende nelle due giornate successive che saranno articolate in cinque differenti sessioni. Particolare attenzione sarà riservata alle problematiche della cardiopatia che saranno trattate nel corso di uno specifico workshop condotto da Antonio Vigna e Mario Sprovieri, entrambi medici internisti specializzati in Cardiologia. Nell’ambito del congresso inoltre, tre sezioni saranno dedicate all’attività del personale infermieristico. COSENZA - Scuola per redattore L’agenzia la Bottega editoriale Srl, in collaborazione con il Comune di Cosenza, la Biblioteca civica di Cosenza, la Biblioteca di area umanistica dell’Università della Calabria, il liceo scientifico “Pitagora” di Rende e gli editori Abramo, Città del sole, Coccole e caccole, Csa, Editoriale Progetto 2000, Falco, Falzea, Klipper, Inedition, Mileti distribuzione, Pellegrini e il Sistema Bibliotecario territoriale Vibonese, presenta la nuova edizione della “Scuola per redattore di casa editrice”, 13 ottobre - 29 gennaio, (20 gli incontri in programma per un totale di 80 ore). Le domande possono essere presentate fino al 9 ottobre. Dopo tale data, le medesime verranno accettate con riserva. La scuola è prevista per un numero di 20 partecipanti. Tale numero potrà essere elevato solo nei casi espressamente indicati nel bando integrale. Per dettagli, moduli di iscrizione e altre informazioni: info@bottegaeditoriale.it. Le lezioni, si svolgeranno presso la Biblioteca Civica di Cosenza, la Biblioteca di Area umanistica dell’Unical ed il Liceo scientifico “Pitagora” di Rende.

COSENZA - Premio Grinzane Cavour Istituito dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania e dal Premio Grinzane Cavour per riconoscere i meriti di quanti hanno contribuito all’approfondimento e alla conoscenza delle culture mediterranee, la seconda edizione del “Premio Fondazione Carical Grinzane Cavour per la cultura euromediterranea” si svolge martedì 14 ottobre a partire dalle ore 17.30 al Teatro Rendano di Cosenza. Presenta l’inviato del Tg1 Franco Di Mare. Sono il dialogo tra i popoli, il confronto tra culture diverse e la valorizzazione delle differenze tra i paesi del Mediterraneo i principi ispiratori del Premio. A rappresentare questi valori di tolleranza e comunione saranno, tra gli altri, i dieci giovani protagonisti dello spettacolo “Un anno per la comunità” di Angelica Edna Calò Livné, che apre la manifestazione. Promosso dalla Fondazione Beresheet LaShalom, porta in scena l’esperienza comune di un gruppo di ragazzi musulmani, cattolici, atei, drusi e circassi che, attraverso il linguaggio dei gesti e della musica, si fanno portavoce di un profondo messaggio di pace. Segue l’incontro “Mediterraneo, pianeta donna”. All’incontro partecipano la scrittrice iraniana Marina Nemat, l’autrice albanese Elvira Dones, l’israeliana Angelica Calò Livné, l’inviata Giuliana Sgrena e l’ambasciatrice di pace principessa India d’Afghanistan. Insieme queste donne, diverse per nazionalità e per mestiere (scrittrici, ambasciatrici, giornaliste, artiste) testimonieranno attraverso le loro esperienze di vita quotidiana possibili percorsi culturali, politici ed esistenziali per creare quegli equilibri, oggi indispensabili, per un futuro di pace. Un futuro che racconti in tante lingue, il rispetto dell’individuo, al di là del genere, della religione e dell’appartenenza culturale. Un mondo nel segno del rispetto e della tolleranza. Al termine dell’incontro si svolge la cerimonia di premiazione del secondo “Premio Fondazione Carical Grinzane Cavour per la Cultura Euromediterranea”. Suddiviso in quattro sezioni, il Premio decreta vincitori: per la “Sezione Società Civile”: Marina Nemat per Prigioniera di Teheran (Cairo Editore) e Elvira Dones per Vergine giurata (Feltrinelli), per la “Sezione Storia del Pensiero”: Gustavo Zagrebelsky per «Crucifige!» e la democrazia (Einaudi); per la “Sezione Narrativa”: Giuseppe Lupo per La carovana Zanardelli (Marsilio) e Lucrezia Lerro per La più bella del mondo (Bompiani); per la “Sezione Creatività”:Mimmo Calopresti. La giuria del Premio è composta da studiosi e rappresentanti del mondo culturale italiano: Mario Bozzo (Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania e Presidente Fondazione Carical), Giuliano Soria (Presidente della Giuria del Premio e del Premio Grinzane Cavour), Arnaldo Colasanti (Italianista, critico letterario e scrittore), Sergio Givone (Ordinario di Estetica all’Università di Firenze), Raffaele Perrelli (Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Calabria), Luigi Maria Lombardi Satriani (Ordinario di Etnologia all’Università La Sapienza di Roma), Giuliana Sgrena (Giornalista e scrittrice) e Stefano Zecchi (Ordinario di Estetica presso l’Università degli studi di Milano). COSENZA - Gran prix open “The best” Sabato 22 novembre, a Cosenza presso il Cineteatro Italia, si terrà il Grand prix open "The best" XI edizione. Programma: ore 15.00 – 17.00, iscrizione e pesatura atleti, presso Cineteatro Italia (Cosenza); ore 18.00, gara. Info: 333/3989908 - www.bodybuilding.jimdo.com.


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Cerimonia di consegna dei premi “Anthurium d’argento 2008” a Lamezia Terme

“La sagra continua...”, Donnici in festa IL CARTELLONE

“Giornata del Contemporaneo” in programma oggi a Olivadi

CROTONE - “Promozioneturistica Rivasud” La Provincia di Crotone ha organizzato un workshop dal titolo “Promozioneturistica Rivasud”, che si terrà fino a oggi a Crotone. L’evento, rappresenta un momento di incontro e di lavoro a cui parteciperanno i maggiori buyers turistici esteri in rappresentanza di tour operator del centro e nord Europa. Per l’occasione è previsto l’arrivo a Crotone di 48 tour operator provenienti da: Inghilterra, Francia, Germania, Russia, Repubblica Ceca otre ad una rappresentanza di operatori del mercato Statunitense. La manifestazione, che ha ricevuto il riconoscimento ufficiale ed il patrocino da parte della Regione Calabria (Presidenza della Regione Calabria) ed Enit (Ente Nazionale del Turismo), si inserisce nel quadro di una più ampia strategia di marketing territoriale che mira a sostenere le migliori risorse turistiche e territoriali puntando ad un incremento dei flussi di visitatori, creando così maggiori occasioni di sviluppo turistico e del relativo indotto. Tale iniziativa è stata realizzata in sinergia con Camera di Commercio di Crotone e assessorato al Turismo Comune di Crotone. L’intento è quello di diffondere un’immagine forte del territorio crotonese all’estero aumentando la capacità attrattiva della provincia come destinazione a vocazione turistica, capace di un’offerta turistica integrata. L’agenda dei lavori prevede visite alle strutture turistico alberghiere, ai centri turistici della provincia ed in fine una giornata di incontro frontale con gli imprenditori turistici alberghieri per consentire accordi commerciali e future collaborazioni. Tutte le informazioni sono consultabili sul portale www.crotoneturismo.it. CROTONE - Un’orchidea dell’Unicef per i bambini “Un’Orchidea dell’Unicef per i bambini”. Questo è lo slogan scelto per il lancio di una grande iniziativa di comunicazione e raccolta fondi che Unicef proporrà in Italia oggi. 10.000 volontari, presenti in oltre 1.200 piazze, offriranno a fronte di una donazione minima di 15 euro, una pianta di orchidea phalaenopsis, unica pianta fiorita in questo periodo dell’anno e che simbolicamente rappresenta la speranza di un futuro pieno di colori per tanti bambini. Nell’ambito dell’iniziativa, da oggi viene lanciato un sms solidale 48548, attivo fino al 12 ottobre, attraverso il quale sarà possibile donare 2 euro da telefono cellulare (Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia) e da rete fissa Telecom Italia. Tanti i testimonial di questa iniziativa: Lino Banfi, Roberto Bolle, Alessio Boni, Milly Carlucci, Simona Marchini, Maria Rosaria Omaggio, Daniela Poggi, Mario Porfito, Francesco Prando, Patrizio Rispo, Paola Saluzzi, Amii Stewart, la nave-scuola Amerigo Vespucci, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e il Piccolo Coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano. Anche il mondo del calcio sosterrà questa iniziativa dell’Unicef: il 4/5 ottobre, su tutti i campi di serie A e B, i capitani delle squadre, insieme con i bambini, scenderanno in campo con l’Orchidea, mentre al centro del campo verrà posto un grande striscione con la scritta “Unicef-Uniti per i bambini”; testimonial sportivi saranno: Francesco Totti e Paolo Maldini. L’iniziativa è realizzata con il sostegno della Lega Calcio e della Federazione Italiana Giuoco Calcio-Settore Giovanile e Scolastico. Anche a Crotone, in piazza Pitagora, dalle ore 10.00 alle 20.00, sarà possibile contribuire all’iniziativa presso l’apposito banchetto.

rimento. Informazioni ed elenco completo delle prevendite autorizzate si possono acquisire al sito internet www.ruggeropegna.it oppure telefonando allo 0968/441888. (Prevendite autorizzate - Crotone: Boutique Top Teen 0962/21889; Botricello: Bar Royal, 0961/967173; Catanzaro: Bar Mignon, 0961/741000, Catanzaro Lido: Bar Cremino, 0961/34370; Cosenza: In Prima Fila, 0984/795699; Lamezia T.: Crash & Clap, 0968/27538, Uffici Pegna, 0968/441888; Reggio C.: Boutique Taxi, 0965/332383; Roccella: Remix, 0964/863421; Rossano: Ottica Pugliese, 0983/513516; Soverato: Quelli del toto, 0967/521189; Vibo V.: Discomania, 0963/42250). DONNICI (Cs) - “Donnici in festa” XXVIII edizione “Il Donnici in festa”...e la sagra continua. Programma: oggi,ore 10.00, Piazza Santa Maria: “U juacu ’un finisce mai…” – dell'Accademia dei giochi tradizionali. Programma dei giochi: corsa con i sacchi – corsa con l'uovo – tiro alla fune – la fionda – salto con la corda a squadre – la campana – il cerchio – u strummulu – ciclotappo – gioco delle pignate, ore 11.00, Visita guidata alla cantina Spadafora; ore 12.00, apertura stands enogastronomici; ore 17.00, concorso: sesta edizione “Dolci sapori dell'uva” - dell'Accademia Donnici Doc; ore 18.00, terza lezione: “Fare vino” di Vaja consulente vitienologico; ore 19.00, itineranti di tarantelle: Anima e Core; ore 19.30, degustazione guidata dei vini Doc Donnici – di Piero Bruni sommelier degustatore ufficiale Ais Calabria; ore 21.00, Penninello: concerto Sing Swing; alle ore 23.00, Piazza S. Maria: concerto di Cataldo Perri con “Identità e Memoria”. GAMBARIE D’ASPROMONTE (Rc) - “Festa rossa” Oggi, presso l’hotel Miramonti, festa rossa. Alle ore 10.00, “Ripartiamo dall’opposizione al governo Berlusconi”. Partecipano: Stefano Perri, Salvatore Bonofiglio, Stefano d’Apa, Enzo Infantino, Tonino Morrone, Antonino Rappoccio. Interviene, Michelangelo Tripodi; conclude, Oliverio Diliberto. LAMEZIA T. (Cz) - Agesci Calabria, convegno Convegno dei capi regionali dell’Agesci Calabria “Lungo i sentieri dell’agire quotidiano” oggi a Sambiase di Lamezia Terme, presso i locali della Scuola elementare “Borrello” in piazza Diaz. LAMEZIA T. (Cz) - Progetti Fonter, convegno Convegno di presentazione dello studio sui progetti formativi finanziati da Fonter – 2004-2007. I fondi per le case di cura della Calabria. Su invito della sede nazionale Aiop, in collaborazione con Fonter, saranno presentati i risultati di questa collaborazione in un convegno, lunedì 6 ottobre, a Lamezia Terme presso il Grand Hotel Lamezia (di fronte la Stazione Fs di S.Eufemia).

LAMEZIA T. (Cz) - Music against ’ndrangheta Torna a Lamezia sabato 25 ottobre il Music Against ‘Ndrangheta (Man), la manifestazione musicale giunta ormai alla terza edizione che quest’anno si arricchisce estendendosi anche ad altre forme d’arte e comunicazione come la fotoCROTONE - “Questione ambientale” grafia, la letteratura e l’arte. Quattro sezioni strutturate tutLunedì 6 ottobre alle ore 11.30 presso l'’Aula Magna del Li- te sotto forma di concorso. Le band musicali amatoriali che ceo "Pitagora" si terrà una conferenza stampa di presenta- spediranno la domanda di partecipazione suoneranno sul zione della manifestazione sulla "Questione ambientale" a palco e quella vincitrice si aggiudicherà come premio il soCrotone, prevista per martedì 7 ottobre alle ore 17.30 nei lo- stegno delle spese per la realizzazione di un demo in sala di cali del Bastione Toledo. registrazione. Il concorso fotografico, invece, avrà come tema “E’ questa la mia città”. I partecipanti dovranno riuscire a far risaltare le caratteristiche positive di Lamezia Terme CROTONE - Cri, inaugurazione nuova sede e del suo circondario. In premio una macchina fotografica e Sabato 18 ottobre, alle ore 9.00, in via Saffo, 2 bis, ci sarà l’i- la possibilità di esporre le proprie opere. La stessa possibinaugurazione della nuova sede del Comando provinciale lità sarà data a chi si aggiudicherà il premio per la migliore della Croce Rossa Italiana. opera d’arte e per chi rappresenterà meglio graficamente il tema della manifestazione, che come tutti gli anni è la lotta alla ‘ndrangheta. In aggiunta ci saranno anche un lettore CROTONE - “Delirio tour” con Beppe Grillo mp3 e la possibilità di realizzare la scenografia dietro il palL' unica tappa calabrese del "Delirio Tour", il nuovo spetta- co. La competizione letteraria è rivolta a tutti gli studenti delcolo di Beppe Grillo, in un primo momento in programma le scuole medie superiori della città. I ragazzi dovranno elaper giorno 10 dicembre, alle ore 21.15, al Palacorvo di Ca- borare uno scritto sul tema ‘La ‘Ndrangheta un ostacolo tra tanzaro, sarà invece effettuata al Palamilone di Crotone,il 10 i giovani, il sud e il loro sviluppo. L’illegalità si combatte con dicembre. Come al solito il comico genovese si avvarrà di ben semplici gesti di ogni giorno”. Il vincitore verrà premiato con tre grandi schermi e di collegamenti internet in diretta. Non un buono libri da cento euro e la pubblicazione del proprio mancheranno sorprese e le incursioni nella realtà locale. Ul- scritto su un quotidiano regionale. Per conoscere nel dettateriori informazioni: 0968/441888 - www.ruggeropegna.it. glio le modalità di partecipazione e le relative scadenze baMessi in vendita i biglietti soltanto di posto a sedere (platea: sta scrivere una mail all’indirizzo di posta elettronica mueuro 30.00; tribuna: euro 25.00, compreso diritti di preven- sic_against_ndrangheta@yahoo.it. Aderiscono e promuodita), per un totale di 2800 biglietti disponibili fino ad esau- vono il progetto: Casa della Legalità, Collettivo Macondo,

Comitato Giovanile Lametino, New Castro Sound Calabro Saund Iunaited, Lameziaweb, lamezia.tv e Meet up amici di Beppe Grillo di Cz. I regolamenti sono scaricabili su forumdellalegalita.forumup.it. LAMEZIA T. (Cz) - Premi Anthurium d’argento E’ stata fissata per il prossimo 8 novembre la cerimonia di consegna dei premi Anthurium d’argento 2008; la manifestazione si terrà al Teatro Grandinetti a partire dalle 20.30. Un’edizione autunnale quella di quest’anno dovuta a diversi problemi logistico – organizzativi che hanno fatto slittare la data della cerimonia dal periodo estivo fino ad autunno inoltrato. Intanto il Centro studi presieduto da Francesco Ruberto fa sapere che la macchina organizzativa non si è fermata: è di questi giorni, infatti, l’assegnazione del premio Anthurium – sezione letteraria Rubbettino – alla scrittrice Antonia Arslan per il suo libro “La masseria delle allodole”. L’opera che ha vinto il premio Stresa di narrativa e il premio Campiello 2004 ripropone la storia di un gruppo di cittadini armeni vissuti in Anatolia e rimasti vittime dei rastrellamenti voluti dal governo turco. Prendendo spunto dal libro della Arslan la tragedia del popolo armeno è diventata anche un film diretto dai fratelli Taviani e uscito nelle sale nel maggio del 2007. Antonia Arslan che è di origine armena è nata a Padova nel 1938. Per "La Masseria delle Allodole" che è il suo primo romanzo, Antonia Arslan ha ottenuto anche il premio letterario per la “Poesia religiosa” in Campania e il “Premio del libraio, città di Padova 2005”. L’edizione 2008 del premio avrà il patrocinio della presidenza del Consiglio provinciale di Catanzaro e dell’amministrazione comunale lametina. Tra gli altri premiati, per la sezione Calabria il professor Saverio Di Bella storico e docente all’Università di Messina, l’Anthurium sezione Lamezia è stato assegnato a Raffaele Gaetano docente universitario, scrittore e giornalista. Per il riconoscimento la Calabria nel cuore è stata scelta Renate Siebert, la sociologa di origine tedesca che insegna all’Unical di Cosenza e che ha compiuto numerosi studi sulla realtà socio-politica del Meridione e su quella calabrese in particolare. MAIDA (Cz) - Miss Calabria Sposi, elezione La rivista Calabria Sposi, in collaborazione con il Centro commerciale Due Mari, presenta oggi alle ore 18.00 presso la piazza interna del Centro Commerciale “Due Mari” di Maida, la finalissima del concorso regionale "Miss Calabria Sposi ...un volto per la copertina...". Le finaliste in gara, selezionate in tutta la Calabria, indosseranno abiti della collezione Sposa Lucy ed i gioielli del maestro Orafo Michele Affidato. Presidente di giuria lo stilista calabrese Anton Giulio Grande. Le concorrenti in gara sono: Caterina Pasquale, Vanessa Caccavaro, Teresa Scara, Clarissa Bruno, Deborah Rizzo, Isabella Pantisano, Antonella Grossi, Nicoletta Gattuso, Eleonora Albanese, Annarita Critelli, Federica Perna, Valentina Voci, Maria Francesca Lembo, Rita Rocchetti, Francesca Muraca, Mariaelena Germano, Jessica Pasquale, Ramona Vicinanza, Clarissa Calamita, Valeria Moretti, Lucia Barone, Laura Veltri, Caterina Stranieri e Jessica Quaranta. Le due vincitrici saranno sulla copertina della rivista Calabria Sposi del mese di dicembre 2008 e giugno 2009. Lo spettacolo sarà condotto dal presentatore tv Domenico Milani. MONASTERACE - Visite guidate Il gruppo Paolo Orsi organizza, con la collaborazione della Soprintendenza archeologica, visite guidate al sito e al museo di Monasterace, sabato 11 e domenica 12 ottobre. Per prenotazioni: 0967/22024 - 0967/23460 - 320/4573171. OLIVADI (Cz) - “Giornata del Contemporaneo” L'Associazione Culturale Olivadese, in collaborazione con l'Amministrazione comunale di Olivadi, partecipa all'evento nazionale "Giornata del Contemporaneo".Per l'occasione, ha organizzato una mostra di arte contemporanea a cura di Francesca Londino, che si terrà nella ex chiesetta dell'Addolorata ad Olivadi, oggi, dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 17 alle ore 20. Gli artisti che esporranno, provenienti sia dalla Calabria che da altre parti d'Italia, sono: Francesco Barberio - Mavy Blasco - Antonio Bilotta - Michele Bono - Clitorosso - Delya Dattilo - Debora Fede - Isidora Esposito - Rosy Imbrogno - Arianna Piazza - Annunziata Ruffolo - Rosa Spina. La Giornata del Contemporaneo è promossa da Amaci (Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani www.amaci.org), ha il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ha l'alto patronato del Presidente della Repubblica.


34 Domenica 5 Ottobre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

APPUNTAMENTI CALABRIA

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Mostra internazionale del restauro monumentale fino a domenica 26 ottobre a Reggio

“Giornate Murattiane” a Pizzo IL CARTELLONE

Figc, seminario di aggiornameto per allenatori a Pianopoli

PIANOPOLI (Cz) - Aggiornamento per allenatori Il settore tecnico della Figc ha indetto, con l’Associazione Italiana Allenatori Calcio della Calabria, un seminario di aggiornamento per gli allenatori dilettanti di base e istruttori di giovani calciatori. Il seminario avrà luogo a Pianopoli (Cz) sabato 11 ottobre presso la sala riunioni dell’ Hotel Ristorante 2000, via Mazzini 24, tel 0968-32112 - 32276, via nazionale Ss 106 e presso il campo sportivo “Catania” situato a 200 mt dal ristorante, dalle ore 9.30 alle ore 13.30 e dalle ore 15.30 alle ore 17.30. La partecipazione darà diritto ad un credito formativo di 1 (un) punto da far valere nei corsi per allenatori professionisti. Gli interessati, per poter partecipare, devono far pervenire apposita domanda all’Aiac Calabria, via C. Alvaro, 81 entro il 9 ottobre per mezzo di e.mail: aiaccalabria@alice.it o fax al numero 0967/83296 utilizzando esclusivamente il modello di domanda reperibile sul sito dell’associazione: www.aiaccalabria.it. Il programma prevede 4 ore di tecnica e tattica calcistica tenute da mr Franco Selvaggi già campione del mondo ‘82 e docente del settore tecnico e 2 ore di metodologia dell’allenamento tenute dal prof Rosario Scarfone , con lezioni in aula e pratiche sul campo. Prevista la presenza del presidente nazionale Renzo Ulivieri per dibattere sulle tematiche dell’Aiac. La partecipazione comporta la spesa di euro 15,00 stabilita dall’Aiac nazionale da pagarsi al momento della registrazione. Il seminario è a numero chiuso per max 100 partecipanti. Prevale l’ordine di arrivo delle domande di partecipazione. PIZZO (Vv) - Giornate Murattiane Giornate Murattiane, a Pizzo dal 10 al 13 ottobre 2008. Maggiori dettagli sui siti murat.it, realcalabria.org, pizzocalabro.it. REGGIO C. - Mostra internazionale del restauro Si svolgerà in riva allo Stretto, nell’elegante cornice del Teatro comunale “Francesco Cilea”, fino al 26 ottobre 2008, la terza mostra internazionale del restauro monumentale sul tema “Dal restauro alla conservazione”, organizzata dall’assessorato ai Beni Culturali e Grandi Eventi retto da Antonella Freno. Promossa dal ministero per i Beni e le Attività Culturali, con il patrocinio dell’Icomos (International Council of Monuments and Sites) braccio operativo dell’Unesco nel campo della salvaguardia e della valorizzazione dei siti e delle risorse architettoniche e ambientali, e dalla Fondazione Politecnico di Milano, l’iniziativa si ricollega alla Seconda Mostra sul Restauro tenutasi a Venezia nel 1964 nell’ambito del Congresso Internazionale dei Restauratori, ed alla Prima Mostra di Parigi nel 1957. La cerimonia di inaugurazione si terrà venerdì 26 settembre alle 18 al Cilea, alla presenza del sindaco Giuseppe Scopelliti, del direttore generale per i beni architettonici, storico-artistici ed etnoantropologici del ministero per i Beni e le Attività Culturali, Roberto Cecchi, del curatore della mostra, Marco Dezzi Bardeschi, del Soprintendente per i beni architettonici e paesaggistici di Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria, Stefano Gizzi, e del Soprintendente per i beni archeologici per la Calabria Caterina Greco.

REGGIO C. - Archeologia e paesaggi dal Porthmòs Il Cai presenta la mostra “Arheologia e paesaggi dal Porthmòs alla Sila” Silva Tauricana a cura di R. Agostino e M. M. Sica al Museo di Reggio fino al 30 ottobre. REGGIO C. - Iscrizioni al laboratorio dell’attore L'Associazione Culturale SpazioTeatro comunica che sono aperte le iscrizioni al laboratorio dell'attore 2008/2009 giunto quest'anno alla sua VIII edizione. Il laboratorio (aperto ad allievi e allieve dai 16 a 28 anni) si snoderà da ottobre 2008 a giugno 2009 concludendosi con la tradizionale rappresentazione di fine anno. La frequenza è di 2 giorni la settimana presso la Sala SpazioTeatro in via S.Paolo 19/a a Reggio Calabria. Per ulteriori informazioni si invita a contattare il 339/3223262 o scrivere a info@spazioteatro.net. Altre informazioni sui contenuti e le precedenti edizioni del laboratorio su www.spazioteatro.net. REGGIO C. - Rassegna del circolo Zavattini Con l’anteprima costituita dal film al femminile sul cambiamento delle donne italiane tra anni ’60 e ’70 “Vogliamo anche le rose” di Alina Marazzi ha preso il via la rassegna annuale del circolo del cinema “Cesare Zavattini”. Particolare importanza riveste però la manifestazione collegata al film della regista milanese. La serata è infatti organizzata con gli

uffici delle consigliere di Parità della Regione Calabria Stella Ciarletta e della Provincia di Reggio Calabria Daniela De Blasio. Sarà ospite la giornalista reggina Adele Cambria e il vice presidente della Giunta regionale Domenico Cersosimo. Da lunedì 6 ottobre, prenderà il via l’altra parte della rassegna cinematografica sul tema “Terremoti dell’anima”. La rassegna, che accompagnerà i soci dello “Zavattini” prosegue lunedì 6 ottobre, con Persepolis di Marjane Satrapi; lunedì 13 ottobre, con Irina Palm di Sam Garbarski;lunedì 20 ottobre, con In questo mondo libero di Ken Loach; lunedì 27 ottobre, con La zona di Rodrigo Plà; lunedì 3 novembre, con Xxy di Lucia Puenzo; lunedì 10 novembre, con Soffio di Kim Ki-duk; lunedì 17 novembre, con Sfiorarsi di Angelo Orlando; lunedì 24 novembre, con Coverboy di Carmine Amoroso, e infine lunedì 1 dicembre, Jimmy della collina di Enrico Pau. Il costo della tessera per tutte le proiezioni è di 15 euro. Le proiezioni avranno luogo presso il Cineteatro Aurora e i tesserati avranno l’opportunità di scegliere tra due proiezioni che si svolgeranno presso il Cinema Aurora in Via S. Caterina alle ore 18.00 e alle ore 21.00, ad eccezione della serata d’apertura del 29 settembre, che inizierà alle ore 20.00, e per la quale l'ingresso è libero. REGGIO C. - Giornata di prevenzione del glaucoma Il 7 ottobre alle ore 17.00, presso la sala riunioni, sita al pianterreno della sede legale dell’Asp di Reggio Calabria, si svolgerà la conferenza stampa per presentare la manifestazione “Giornata Mondiale di prevenzione del glaucoma” che si svolgerà giovedì 9 ottobre 2008in Piazza Camagna. Alla conferenza stampa parteciperanno la Commissione Straordinaria, il direttore sanitario, il direttore dell’Uo di Oculistica dell’Asp di Reggio Calabria ed il presidente dell’Unione Italiana Ciechi-Sezione di Reggio Calabria. Nel corso della conferenza stampa verranno comunicati i dati inerenti l’incidenza delle patologie oculari sul nostro territorio, registrate dallo Screening oculistico in età neonatale e prescolare dalla nostra U.O. di Oculistica nonché i risultati rilevati in età evolutiva in occasione dell’evento “VIII Raid Nazionale in Pedalò” tenutosi nella città di Reggio Calabria dal 24 al 31 luglio 2008. REGGIO C. - “La Destra”, congresso provinciale Avrà luogodomenica 12 ottobre, a Reggio Calabria, il 1°Congresso provinciale de “La Destra”, il partito nuovo fondato da Francesco Storace. Il Congresso provinciale de “La Destra” sarà presieduto dal coordinatore regionale, Gabriele Limido e provvederà alla elezione del segretario provinciale e dei delegati al Congresso nazionale che avrà luogo a Roma dal 7 al 9 novembre. REGGIO C. - Fiera del libro La Casa Editrice Leonida sita in via San Nicola Strozzi n. 47 -89135 Gallico (Rc) promuove la prima “Fiera del libro a Reggio Calabria” denominata Esponilibro. La manifestazione, patrocinata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Calabria, dall’Università “Dante Alighieri” di Reggio Calabria, dalla Provincia di Reggio Calabria e dal Comune di Reggio Calabria si terrà nei giorni17 e 18 ottobrepresso la sala Monteleone sita in via Cardinale portanova (Rc). Si tratta di una iniziativa culturale che si ripropone come obiettivo primario quello di promuovere l’attività della piccola e media editoria. La partecipazione congiunta di case editrici, agenzie di distribuzione ed autori evidenzia l’idea di un progetto socio-culturale di ampio respiro che mira alla crescita individuale attingendo dall’esperienza conoscitiva della forma espressiva del libro. All’evento saranno presenti una quarantina di case editrici e un centinaio di autori provenienti da tutto il territorio nazionale (il bando è presente nel sito web www.editrice-leonida.com). Ricco ed articolato sarà il programma della fiera che prevede numerosi incontri di storia, poesia, arte, con importanti personaggi del panorama culturale e universitario quali Daniele Castrizio, Luciano Catalioto, Maria Elisa Redaelli, Stefano Mangione, Flavia Weisghizzi, Giuseppe Livoti. Gli incontri daranno voce al tema conduttore della fiera “Il Meridione: crocevia di metafore culturali”, teso a ripercorrere l’inconfondibile e affascinante fisionomia del Sud Italia attraverso le sue espressioni più autorevoli. La fiera, allietata dalle note del maestro Flora Ferrara e dalla suggestiva mostra pittorica curata da Giuseppe Livoti, si configura anche come luogo di dibattito tra gli editori reggini che si confronteranno in un incontro su tematiche inerenti il mondo della produzione libraria, quali le logiche imprenditoriali, i processi di sviluppo e di trasformazione del mercato, il confronto tra i vecchi e i nuovi me-

dia, ecc… Il programma prevede anche la cerimonia di premiazione del Premio Letterario internazionale Gaetano Cingari che, giunto alla terza edizione, è volto a valorizzare le penne promettenti nei settori della saggistica, della narrativa e della poesia. REGGIO C. - Corso di mediazione familiare Sono aperte le iscrizioni al primo corso di mediazione familiare e sociale di 1° livello organizzato a Reggio Calabria dall'associazione Tangram in collaborazione con l'Istituto di Ricerca e Formazione di Firenze (Irf) riconosciuto dall'Aims (Associazione Internazionale Mediatori Sistemici) e dal Forum Europeo.Il corso si propone, attraverso una formazione strutturata e riconosciuta, l'acquisizione di una competenza in merito alla gestione e risoluzione dei conflitti che possono insorgere in tutte le forme di convivenza. E' rivolto ad avvocati, assistenti sociali, insegnanti, psicologi, psichiatri, pedagogisti, medici di famiglia. Il corso si terrà a Reggio Calabria con inizio il 18 ottobre e si articolerà in 8 week end intensivi ( sabato e domenica) a cadenza mensile per un totale di 120 ore. I docenti del corso sono professionisti dell'Irf tra i quali la dott. Roberta Giommi, la dott.ssa Serena Biagini, l'Avv. Matilde Giammarco, la dott.ssa Elena Lenzi. Le iscrizioni si chiuderanno il 30 settembre 2008 e sono a numero chiuso. Info: "tangramrc@libero.it" - 0965/27490. REGGIO C. - “Reggio in pixel” Si chiama “Reggio in pixel“, il concorso fotografico promosso dall’assessorato comunale ai Beni Culturali e Grandi Eventi, retto da Antonella Freno e dall’associazione culturale “Ater Raster”. Un’iniziativa che rientra nel cartellone allestito per la prima edizione del “Reggio Photo Fest”, in altre parole il festival del fotogiornalismo italiano e internazionale che si svolgerà in riva allo Stretto dal 18 al 31 ottobre. Un’occasione che il comune di Reggio Calabria, insieme a Francesco Cufari ed Adriana Sapone, i due fotoreporter che ricoprono il ruolo di direttori artistici della manifestazione, desiderano offrire ai tanti appassionati di fotografia, ai professionisti, ai fotoamatori, agli studenti affinché possano raccontare, tramite immagini, le emozioni del loro mondo. I vincitori del contest “Reggio in pixel” che, nel contempo, garantisce una vetrina d’eccezione, saranno premiati da un noto fotografo di livello nazionale. Le immagini vincitrici, inoltre, saranno utilizzate dall’Amministrazione reggina al fine della produzione di materiale promozionale delle proprie iniziative istituzionali, sempre con indicazione dell’autore. Il concorso, insomma, vuole liberare nuovi microcosmi, scoprire ulteriormente la città, raccontarne le emozioni ed i colori, mettendo in evidenza aspetti urbani ed anche angoli inediti, così da presentare immagini capaci di destare curiosità ed attirare l’attenzione del pubblico, immortalando i cambiamenti avvenuti in riva allo Stretto nel corso degli ultimi anni. Nel dettaglio, il concorso è diviso in sette categorie che si riferiscono al “Patrimonio artistico”, al “Patrimonio architettonico”, alla “Street Photography”, ai “Personaggi”, alla “Fotostoria”, cioè una sequenza di tre immagini legate da un racconto, ai “4 elementi” (aria – terra – acqua - fuoco) ed agli “Eventi e tradizioni folkloriche”. Per quanto riguarda la partecipazione, libera a e gratuita, “Reggio in Pixel” è aperto a tutti gli appassionati di fotografia, i quali potranno inviare sino ad un massimo di cinque foto, stampate nel formato 40x50, unitamente all’allegata scheda di adesione reperibile sul sito www.ateraster.it. Al contesto fotografico sono ammesse realizzazioni sia a colori che in bianco e nero, ma prive di qualsiasi elaborazione in fase di post produzione. La selezione delle immagini sarà a cura dei direttori artistici, mentre la scelta degli scatti vincitori della kermesse sarà, invece, affidata ad una giuria esterna, composta da professionisti del settore e dell’editoria nazionale. Le immagini che occuperanno il podio del photo contest “Reggio in Pixel” saranno tre, alla prima andrà un premio del valore di mille euro, alla seconda di cinquecento ed alla terza di trecento euro, mentre a tutti verrà consegnato un attestato di partecipazione. Le fotografie dovranno pervenire entro e non oltre il 10 ottobre al “Concorso fotografico Reggio in pixel, Associazione Culturale Ateraster Via Bonelli, 3 89129 Reggio Calabria”.

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il Domani Domenica 5 Ottobre 2008 35

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“Internazionalizzazione delle imprese: strategie e strumenti”, ciclo di seminari a Reggio Calabria

Fiera dei 100 Comuni a San Giovanni in Fiore IL CARTELLONE

Presentazione delle collezioni sposo/sposa a Roccella Jonica

REGGIO C. - Ciclo di seminari sulle imprese La Camera di Commericio Reggio organizza il ciclo di seminari “Internazionalizzazione delle imprese: strategie e strumenti” che si svolgeranno presso la sede camerale (Via T. Campanella 12); la mattina sarà dedicata all'attività d'aula, nel pomeriggio il relatore sarà disponibile per incontri one-to-one dietro prenotazione, per approfondire quesiti specifici e tradurre direttamente in chiave pratica le tematiche affrontate in aula. Calendario: 28 ottobre: Incassare senza rischi nelle vendite internazionali; 12 e 13 novembre: Indagini di mercato e strategie di marketing internazionale. REGGIO C. - Accompagnatori di escursionismo Il Cai Reggio offre ai soci la possibilità di partecipare al III corso propedeutico alla formazione degli accompagnatori di escursionismo (Ae) in Aspromonte dal 21 al 23 novembre. Il corso propedeutico é requisito indispensabile per la successiva frequenza al corso di formazione per accompagnatore di escursionismo. Per info: giuseppe.romeo@gruppogdm.it - 339/4628019 o in segreteria dove è consultabile la relativa modulistica da inviare entro il 18 settembre. REGGIO C. - Gianni Morandi con “Grazie a tutti” Confermati i due concerti reggini del tour "Grazie a tutti" di Gianni Morandi, slittati però ad aprile. Le date definitive dei due concerti di Gianni Morandi previsti a Reggio Calabria sono confermate per i giorni 8 e 9 aprile 2009. I concerti inizieranno alle 21.00. La vendita dei biglietti partirà il 26 settembre in tutti i punti autorizzati. La tendostruttura sarà installata in località Pentimele, nei pressi del Palasport. Previsti due tipi di biglietto: poltronissima euro 40.00 e tribuna euro 30, compreso diritti di prevendita. I due concerti di Gianni Morandi a Reggio Calabria fanno parte di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009", la XXIII edizione della rassegna del miglior live d'autore italiano ed hanno il patrocinio e la collaborazione dell' assessorato comunale alla Cultura. RENDE (Cs) - European Birdwatch Torna oggi European Birdwatch, l’evento europeo organizzato daBirdLife International (Lipu in Italia) e dedicato all'osservazione degli uccelli in migrazione. La manifestazione, che si svolgerà contemporaneamente in diversi Paesi europei, si terrà in Italia nelle Oasi e Riserve gestite dalla Lipu e, inoltre, in altre decine di siti naturalistici (parchi, riserve, siti di Rete Natura 2000 e" Iba aree importanti per gli uccelli"). L'evento, patrocinato dal Corpo Forestale dello Stato e da Federparchi, è dedicato alla minaccia rappresentata dai cambiamenti climatici: secondo un recentissimo studio inglese, cui ha collaborato BirdLife International, in presenza di un aumento di tre gradi della temperatura globale, 120 specie di uccelli in Europa, pari al 25% del totale, rischiano di estinguersi entro la fine del secolo. Per i partecipanti all'Eurobirdwatch 2008 vi sarà la possibilità, durante le escursioni, che saranno organizzate nel weekend del 4 e 5 ottobre, di conoscerealcune tra le oltre 250 specie di uccelli che saranno visibili nel nostro Paese e di partecipare direttamente a un grande censimento europeo degli uccelli migratori. La sezione Lipu di Rende aderisce all'evento con una uscita, domenica 5 ottobre, nel Parco Nazionale del Pollino. L'itinerario scelto è da Colle dell'Impiso al Pollinello. Per maggiori informazioni: info@lipurende.it.L'elenco completo degli appuntamenti sul territorio nazionale è su info@lipu.it. RENDE (Cs) - FestivArt riprende attività Dopo la pausa estiva, martedì 7 ottobre riprende le attività FestivArt, rassegna promossa dal Cams (Centro arti musica e spettacolo) e dal Centro Residenziale dell’Unical, con il sostegno della Regione-Assessorato P.I. e Cultura e con la collaborazione del Conservatorio di musica di Cosenza, del Teatro Stabile di Calabria e dei Teatri Calabresi Associati. Si svolge nel campus universitario di Arcavacata di Rende, presso il Ptu Piccolo Teatro Unical e altre strutture dell’ateneo appositamente scelte e allestite per lo svolgimento di attività culturali. FestivArt, articolato in due parti - maggio/luglio, ottobre/dicembre 2008- con oltre trenta appuntamenti di teatro, musica, arti visive, poesia e cinema, costituisce la più ampia e diversificata manifestazione culturale mai organizzata in Calabria. La folta partecipazione di pubblico e il riscontro della critica avuti nella prima parte del programma hanno premiato il lavoro degli organizzatori, a cominciare dal presidente del Cams, prof. Gino Crisci, e lasciano ben sperare per il prosieguo. L’appuntamento iniziale della seconda parte è doppio: il 7 ottobre alle 18 negli Spazi Cams dell’edificio Polifunzionale dell’Unical sarà inaugurata la mo-

stra “Contact”di Fedele Tocci. Nella stessa giornata, alle ore 20 e 45, nel Ptu l’Ensemble di musica antica del Conservatorio di Cosenza terrà il concerto “Splendore barocco”. La sezione cinema curata dal prof. Bruno Roberti ha subito uno slittamento di date. Nei mesi di novembre e dicembre avranno luogo incontri e proiezioni che culmineranno nella settimana dal 28 novembre al 5 dicembre con un vero e proprio festival nel festival: “Visioni di Fata Morgana - Giornate internazionali del cinema contemporaneo”. Nel corso del mese di novembre si terranno alcune "serate speciali" che vedranno protagonisti attori del calibro di Toni Servillo, Iaia Forte e altri grossi nomi su cui per ora si mantiene il riserbo. Pertanto FestivArt, il cui momento finale era stato programmato per il 6 novembre, prolungherà il proprio cartellone. Resta confermata la serata (dunque non conclusiva) del 6 novembre, che avrà come protagonista d’eccezione Luis Bacalov, direttore d’orchestra e pianista nel concerto intitolato “Storia del tango”.

ROSSANO (Cs) - “I 10 anni dell’Uem e dell’Euro” L’Ufficio Europa del Comune di Rossano rende noto che, per celebrare il decimo anniversario dell’Euro, la Commissione Europa lancia Eurocompetition, un concorso on line rivolto ai giovani europei. Eurocompetition invita gli studenti - di età compresa tra i 10 e i 14 anni - della “zona Euro” e della Slovacchia a prendere parte alle celebrazioni realizzando un poster sul tema “I 10 anni dell’Uem e dell’Euro”. I poster dovranno esprimere i pensieri dei partecipanti su ciò che l’Euro ha fatto per i cittadini europei, quali benefici ha portato l’unione monetaria e come vedono il futuro della moneta unica. Il bando di concorso è aperto fino a mercoledì 31 dicembre. Una giuria di esperti selezionerà 16 vincitori nazionali, ciascuno dei quali si aggiudicherà una fotocamera digitale e la possibilità di vedere il proprio poster stampato ed esposto alla mostra della Commissione Europea di Bruxelles. Fra questi 16 sarà scelto un vincitore assoluto che riceverà un premio speciale, per ora coperto dal segreto.

RENDE (Cs) - Hlc, conferenza all’Unical Il 9 ottobre, il rettore dell’Università, prof. Giovanni Latorre, il prof. Giancarlo Susinno, e il preside della facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, prof. Gino Mirocle Crisci, illustreranno il contributo che l’Ateneo di Arcavacata ha dato alla realizzazione del superacceleratore Hlc.

ROSSANO (Cs) - Ac Rossano, comunicazione Il Comune di Rossano, assessorato allo Sport e Tempo Libero, comunica, di concerto con la società sportiva Ac Rossano, che tutti i cittadini diversamente abili e coloro che hanno superato i 70 anni di età, potranno seguire gratuitamente gli incontri casalinghi della squadra rossoblu che disputa il campionato di Eccellenza calabrese. La tessera gratuita si può ritirare presso la sede dell’Ac Rossano sita in viale S. Angelo presso lo Stadio “S. Rizzo”, dal lunedì al venerdì dalle ore 19.00 alle ore 20.00, presentando un documento di riconoscimento e una foto tessera.

RENDE (Cs) - “J&B”, prossimi corsi J&B servizi organizzazione e metodo, presenta i prossimi corsi. "Recenti acquisizioni scientifiche nel controllo dell'obesità" presso l'aula magna Unical, 18, 19 e 26 ottobre, ore 9.00 - 18.00, crediti 19, destinatari: farmacisti; "Testo unico legge 81/2008: nuovi obblighi e responsabilità nella sicurezza sul lavoro", presso l'aula magna università della Calabria, 22 e 23 novembre, ore 9.00 - 18.00, crediti 13 destinatari: tutte le professioni sanitarie; "Buone pratiche di relazione, comunicazione ed assistenza” (II edizione), presso l'aula magna Università della Calabria, 6 e 7 - 13 e 14 dicembre, ore 9.00 - 17.00, crediti 36, destinatari: tutte le professioni sanitarie. Per info e iscrizioni rivolgersi alla segreteria da lunedì a venerdì, dalle ore 9.00 alle 13.00, allo 0984/837852. RENDE (Cs) - “Aspetti idrologici e idraulici”, corso E’ stato rinviato al 31 ottobre il termine di presentazione della domanda di iscrizione al corso di perfezionamento in “Aspetti idrologici e idraulici nella progettazione delle opere di difesa del suolo”, istituito, per l’anno accademico 2008/2009, dalla facoltà e dal dipartimento di difesa del suolo “Vincenzo Marone” dell’Università della Calabria. Il corso, della durata di un anno, ha lo scopo di fornire ai laureati una approfondita formazione nel campo degli aspetti ideologici per la progettazione di opere per la difesa del suolo, con particolare riferimento al lavoro professionale. Gli insegnamenti previsti intendono allargare la conoscenza acquisita nei corsi di laurea in ingegneria civile e in ingegneria per l’ambiente e il territorio aprendola ai più recenti contributi volti non solo alla corretta impostazione degli studi ideologici, ma ad una più appropriata metodologia da seguire per la stesura delle relazioni ideologiche. Le lezioni e le esercitazioni si svolgeranno nei giorni di venerdì e sabato presso il dipartimento di difesa del suolo dell’Università della Calabria dal prossimo mese di novembre per terminare nel mese di giugno 2009. Durante il corso è prevista la possibilità di un eventuale tirocinio presso imprese che operano nel Mezzogiorno. La domanda di ammissione dovrà essere compilata solo attraverso il sito web: www.segreterie.unical.it entro e non oltre il 31 ottobre 2008. Possono presentare domanda di ammissione al corso di perfezionamento coloro che alla data di scadenza della presentazione delle domande sono in possesso di laurea o laurea specialistica conseguita in ingegneria civile o in ingegneria per l’ambiente e il territorio; titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo dal consiglio del corso ai soli fini dell’iscrizione al corso. Ulteriori informazioni sul bando possono essere attinte attraverso la consultazione del sito sopra indicato. ROCCELLA J. (Rc) - “Wedding show” Lino Valeri presentaoggi, alle ore 18.30, al ristorante "La cascina" a Roccella Jonica “Wedding show”, presentazione collezioni sposa/sposo/ cerimonia. Presenterà Beppe Convertini. Durante la serata verrà estratto un viaggio per 2 persone offerto dall'agenzia Costa dei Gelsomini. Per ulteriori informazioni tel ai numeri: 0964/411570 - 329/6546620; oppure consultare il sito www.weddingshow.it.

ROSSANO (Cs) - Cittadinanza onoraria a Rodotà Oggi, alle ore 17.30, presso la sala Rossa Palazzo delle culture S. Bernardino Rossano, si svolgerà la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria al prof. Stefano Rodotà. Saluto e lettura della motivazione: Francesco Filareto, sindaco di Rossano; Laudatio del candidato: Giuseppe Tucci, docente di diritto privato università di Bari; relazioneranno: Agazio Loiero, presidente Giunta Regione Calabria; Giovanni Latorre, magnifico rettore Università della Calabria; Mario Oliverio, presidente giunta provinciale di Cosenza; lectio magistralis: prof. Stefano Rodotà, presidente della commissione scientifica dell'agenzia per i diritti umani dell'Unione europea, già presidente dell'autorità garante per la protezione dei dati personali; modera: Giuseppe Passavanti, dirigente settore informazione comune di Rossano. Ha assicurato la sua presenza Se Melchiorre Fallica, prefetto di Cosenza; interverranno: consiglieri comunali, rappresentanti istituzionali e autorità. ROSSANO (Cs) - Alla memoria di A. Gradilone Parteciperà anche l’on. prof. Stefano Rodotà all’evento di intitolazione, alla memoria di Alfredo Gradilone, dell’Istituto tecnico commerciale statale di Rossano. La cerimonia si terrà oggi, alle ore 10.00, presso l’Aula magna dell’Itc a Rossano Scalo. Prima del prof. Rodotà, al quale sono affidate le conclusioni, si alterneranno gli interventi del prof. Mario Sapia, dirigente scolastico dell’Itc; del dott. Francesco Mercurio, direttore generale Usr; del dott. Nicola Penta, coordinator Usp; del prof. Francesco Filareto, sindaco di Rossano; dell’Arcivescovo di Rossano-Cariati Se Mons. Santo Marcianò; di Mario Oliverio, presidente della Provincia di Cosenza; di Agazio Loiero, presidente della giunta regionale; del deputato Giovanni Dima; dell’Eurodeputato Beniamino Donnici e del prof. Giovanni Sapia, direttore dell’Università Popolare di Rossano al quale è stato affidato il discorso celebrativo su Alfredo Gradilone. Oltre al prof. Rodotà parteciperanno altri familiari di Gradilone. SAN GIOVANNI IN F. (Cs) - Fiera dei 100 Comuni Torna La Fiera dei Cento Comuni, manifestazione di punta della Provincia di Cosenza dedicata alla valorizzazione delle eccellenze del territorio. Dopo le edizioni con numeri assolutamente rilevanti di presenze di Altomonte, Morano, San Fili, Rende, Oriolo, Pedace, San Marco Argentano, lo scenario quest’anno è quello di San Giovanni in Fiore che oggi, ospiterà la kermesse che ha quale filo d’unione la tradizione, il suo perdurare, le sue espressioni materiali e culturali. Coinvolte dalla Fiera, nella quale convergeranno gli stand espositivi di numerosi Comuni, le aree più suggestive del grande centro della Sila, dagli spazi dell’Abbazia Florense sino al bel centro storico, animate a sottolineare tutto il fascino ed il valore espresso dall’interno, categoria non solamente geografica quanto piuttosto carica della identità che connota un territorio come quello cosentino ed un comprensorio come quello silano.


36 Domenica 5 Ottobre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

APPUNTAMENTI CALABRIA

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Prima festa dell’uva e gara della fisarmonica e dell’organetto in programma a Vallefiorita

Festa dei nonni a Scalea IL CARTELLONE

Due nuove opere di Mattia Preti al Museo civico di Taverna

SAN PIETRO A MAIDA (Cz) - Contro i tumori Dal 6 ottobre, e per 2 settimane, il mezzo mobile della Lega Italiana per la lotta contro i tumori stazionerà in piazza, accanto al Municipio di San Pietro a Maida, per effettuare mammografie nell’ambito del programma di prevenzione dei tumori femminili organizzato dall’Asp di Catanzaro nell’ambito territoriale di Lamezia Terme. Tutte le donne nate dal 1938 al 1957 hanno diritto a un esame gratuito del seno. SCALEA (Cs) - Festa dei nonni In occasione della ricorrenza liturgica dedicata agli Angeli custodi, l’associazione socio-culturale Libero Forum, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, assessorato Pubblica istruzione, ha organizzato, anche quest’anno, la "Festa dei nonni" giunta alla sua quarta edizione. Il fine è quello di sottolineare il piacere dell'essere nonni e l'importanza del rapporto nonni-nipoti. La serata, si svolgerà nella sala polifunzionale del Comune di Scalea, oggi, alle ore 17.00. Musica e animazione saranno curate da Rino D’Amante. SELLIA (Cz) - Madonna del Ss Rosario, festa Oggila parrocchia San Nicola di Bari in Sellia Superiore celebra i festeggiamenti in onore della Beata Vergine Maria sotto il titolo di Madonna del S.S. Rosario. Il programma religioso prevede due momenti in particolare: una fiaccolata seguita dalla veglia e dalla Santa Messaoggila processione per le vie principali del paese con la celebrazione della Santa Messa e la recita della supplica. Il programma civile, invece, prevede per oggi lo spettacolo musicale del gruppo calabrese: “Mediterraneo” curato da Euro Music Productions.

SELLIA M. (Cz) - “Reggae summer 2008” Kaya bar, a Sellia Marina loc. Riva Chiara presenta la rassegna "Reggae Summer 2008", dj resident DoctaP in collaborazione con Kissusenti Reggae Movement, ingresso libero. Programma: tutte le domeniche pomeriggio "Simmer down" roots ska rub & dub Robbie e DoctaP ai controlli. SERRASTRETTA (Cz) - 7° slalom Monte Condirò L'associazione Dalidà a Aciautomobile club Catanzaro presentano il 7° slalom Monte Condirò il 4/5 ottobre. Programma: oggi, chiusura percorso ore 8.00, inizio gara ore 10.00; percorso: ponte fiume Amato – Serrastretta. Iscrizioni fino al 1 ottobre, alle ore 20.00, al seguente indirizzo: associazione Dalidà via Mameli, 9 - Serrastretta. Ulteriori informazioni: 338/6345451 - 0968/7131179. Al vincitore assoluto il trofeo Dalida.

SETTINGIANO (Cz) - Promozioni “Bowling Center” Durante i mesi estivi il “Bowling Center” pratica le seguenti promozioni estive: tutte le sere più giochi meno paghi; giovedì e domenica promozione coppia. SIBARI (Cs) - Teatro romano, inaugurazione L’antico teatro romano del Parco archeologico di Sibari (Cosenza), recentemente oggetto di interventi di recupero da parte del Comune di Cassano Jonio, sarà inaugurato oggi. L’organizzazione della cerimonia, prevista per le ore 18.00, è curata dall’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Gianluca Gallo. All’evento, sono stati invitati a partecipare, tra gli altri, il governo regionale calabrese con il presidente Agazio Loiero, il sovrintendente per i Beni artistici, archeologici e culturali della Calabria, il prefetto di Cosenza, Melchiorre Fallica, il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, i dirigenti scolastici del comprensorio, gli operatori dell’informazione, i sindaci , i consiglieri e gli assessori comunali e provinciali, le autorità religiose e militari. SIDERNO (Rc) - Nuova Mediateca comunale L’Amministrazione comunale di Siderno con la Med2000RC ha presentato alle ore 17.00 presso la Biblioteca “Armando La Torre”, la nuova Mediateca comunale con i suoi servizi annessi che ha organizzato, per tutto il mese di ottobre, alcune attività di animazione. Queste le iniziative più significative: dall’11 al 31 ottobre: mostra di Libri Antichi messi a disposizione dalla Biblioteca Privata del Filosofo Paolo Romeo; sabato 18 ottobre: presentazione del libro “I racconti di Bovalino” dello scrittore calabrese Mario La Cava; saba-

to 25 ottobre:presentazione del libro “La Stampa Politica di Reggio Calabria e Provincia” (1860 – 1926) di Nicola Criniti. SOVERATO (Cz) - “Officina teatrale” L’Accademia internazionale dello Spettacolo “Officina teatrale” inaugurerà il prossimo 6 ottobre il secondo anno accademico con la presenza di oltre 20 aspiranti allievi attori. Sono più di 20 i giovani che cominceranno la loro avventura in Accademia con un seminario introduttivo che si concluderà il 27 ottobre con un esame di ammissione aperto al pubblico, presso il Teatro Comunale di Soverato. Il seminario prevede varie attività come interpretazione e dizione; espressione corporale; improvvisazione e canto. Oltre ai 20 allievi, già 8 sono gli aspiranti allievi registi che vogliono frequentare la scuola di regia. Il seminario è aperto a tutti coloro che siano interessati a frequentare l’Ais Officina teatrale per l’anno accademico 2008 – 2009, le iscrizioni rimarranno aperte fino al 6 novembre per quanti, in ritardo, volessero sostenere l’esame d’ammissione da privatisti. SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale 2008/2009 Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: 31 ottobre, Insinna Flavio Senza Swing regia di Giampiero Solari; 7 novembre C.C.R. Umbria Oplas Danza direzione Luca Bruni; 8 – 9 novembre C.C.R. Umbria Oplas Dnza love direzione Luca Bruni, 15 novembre Lella Costa – Amleto di William Shakespeare; 28 – 29 novembre Peter Pan il Musical regia Maurizio Colombi; 19 dicembre Compagnia Donati Olesen Comedy Show regia G. Donati e J. Olesen; 3 gennaio Caprioglio Scaccia La Dodicesima Notte di William Shakespeare; 6 gennaio Concerto Lirico Vocale “Una voce poco fa” a cura del Maestro Vito Cristofaro; 10-11 gennaio Tullio Solenghi L’Ultima Radio regia di Marcello Cotugno; 6-7 febbraioHair The tribal love rock Musical direzione musicale Elisa; 28 febbraio Dr Jekill e Mr Hyde The strange show di e con Fabrizio Paladin; 7 marzoClaudio Insegno Risate al 23° piano di Neil Simon; 21 marzo Gaia De Laurentis Sottobanco regia Claudio Beccaccini; 4 aprileTosca D’Aquino Ogni anno punto e a capo di Eduardo De Filippo; 16 aprileSorelle Marinetti Non ce ne importa niente regia Max Croci; 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; 3 maggio Giorgio Albertazzi lezioni americane di Italo Calvino. SOVERATO (Cz) - Gruppo Paolo Orsi, gita A cura del gruppo archeologico Paolo Orsi di Soverato il 13 novembre: partenza alle ore 14.00 da Soverato, parcheggio di via Trento e Trieste; si raccomanda la massima puntualità. Arrivo alle ore 19.00 a Paestum, cena nel ristorante “ la Pergola “, pernottamento in hotel a 3 stelle. Il 14 novembre, sveglia ore 7, dopo la colazione, visita della Bmta; durante la mattinata si può partecitare ad una delle visite guidate gratuite, nei siti della provincia di Salerno, organizzate dalla Bmta, mentre nella sala Saturno si terrà un convegno organizzato dai Gruppi Archeologici d'Italia. Relazioneranno, per la Calabria, la dott.ssa Iannelli e la prof.ssa Bernasconi sul sito dell'antica Kaulon. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio è prevista la visita della Bmta, oppure ai siti di Paestum. Cena in pizzeria, pernottamento in hotel a 3 stelle. Il 15 novembre,dopo la prima colazione partenza per la costiera amalfitana; si visiteranno Amalfi, Ravello e Vietri sul mare. Pranzo libero. Cena nel ristorante “ la Pergola “, pernottamento in hotel a 3 stelle. Il 16 novembre, dopo la prima colazione, partenza per Teggiano tra i borghi più belli della Campania, dopo il pranzo in ristorante, visita guidata della grandiosa Certosa di Padula che ospita anche il museo archeologico della Lucania Occidentale. Verso le 18 partenza per Soverato arrivo previsto 10.30. Costo per 25 partecipanti: euro 250,00 per i soci - 260,00 per gli altri partecipanti. Supplemento camere singole: euro 36,00. Prenotazione e acconto di euro 100 entro il 10 ottobre. Info: tel.096722024 - 096723460 - 349 2624975 – 320 4573171.

SQUILLACE (Cz) - Visite al centro storico L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria mette tutti i giorni dalle ore 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico di Scolacium Borgia. Info: 0961/34618 - 368/7376942 - 347/1094691 320/0473698 - www.calabriaguide.it.

STALETTI’ (Cz) - Congresso medico V Congresso nazionale Associazione Geriatri Extraospedalieri “Il geriatra territoriale e la gestione delle comorbidità: tra specificità di competenze e complessità” a Copanello, presso il Villaggio Guglielmo, fino a oggi. TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato esclusivamente su prenotazione. Info: 0961/34618 368/7376942 - 329/9149079 - 347/8871177 - www.calabriaguide.it. TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un pregevole bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabiletutti i giorni tranne il lunedì con orari 9.30-12.30 e 16.00-19.00. TIRIOLO (Cz) - Concorso fotografico nazionale L'associazione VideoFotografica "l'Obiettivo" Onlus di Tiriolo, ha indetto l'11° concorso fotografico nazionale Città di Tiriolo, edizione digitale dal titolo "Madre natura", in collaborazione e sotto l'alto patrocinio del Wwf, e dell'Uif unione italiana fotoamatori. L’iscrizione al concorso è aperta a tutti; la quota di partecipazione è stabilita in euro 9,00, da inviare tramite Ccp 68811181 intestato all'associazione videofotografica "l'Obiettivo" Onlus di Tiriolo. Ogni partecipante può presentare un massimo di quattro (4) opere (file aventi lato maggiore 1200 px. estensione Jpg) sia in bianco e nero che a colori, da trasmettere all'indirizzo di posta elettronica concorsi@asobiettivo.it. VALLEFIORITA (Cz) - Festa dell’uva L’associazione turistica Pro Loco, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Vallefiorita, presenta, sabato 11 ottobre presso l’anfiteatro della villa comunale, alle ore 17.30, la prima festa dell’uva e la gara di fisarmonica e dell’organetto. In caso di maltempo la festa si svolgerà presso il salone teatro dell’ ex scuola media. Per info: prolocovallefiorita@tiscali.it. CALABRIA - “Autunno ecologista” "Autunno ecologista", programma delle giornate di dibattiti e approfondimenti politici promossi dalla federazione regionale dei Verdi Calabria. Programma:"La montagna: una risorsa" a San Giovanni in Fiore, oggi; "Federalismo fiscale. Quali ripercussioni per la Calabria" ad Acri, venerdì 10 ottobre; "Ambiente e sviluppo", a Vibo Valentia, sabato 11 ottobre; "Ambiente e infrastrutture" a Reggio Calabria, domenica 12 ottobre; "Mare nostrum", a Soverato, il 18 ottobre; "Le emergenze in Calabria" a Cosenza, sabato 18 ottobre; "La riforma della giustizia", a Lamezia Terme,sabato 25 ottobre; "Parco Marino riviera dei cedri", a Scalea l'8 novembre; "Educazione ambientale" a Crotone sabato 15 novembre; "Controlli ambientali e qualità della vita", a Sibari, domenica 16 novembre; "Protocollo di Kyoto: Energia rinnovabile", a Montalto Uffugo, sabato 22 novembre; "Il ruolo della Sinistra nel nostro paese", a Paola, sabato 29 novembre. CALABRIA - Evento fieristico e culturale L’accademia italiana del peperoncino Onlus ha organizzato a Pisa (14-15-16 novembre 2008) un evento fieristico e culturale che si svolgerà nella splendida struttura della Leopolda. La manifestazione ha il patrocinio della Amministrazione del Comune di Pisa ed è organizzata in collaborazione con l’Associazione dei calabresi di Pisa che conta oltre 3.000 associati. Oltre alla mostra mercato e agli eventi culturali, nelle mattinate di sabato e domenica, sono previsti workshop con gli operatori turistici ed economici della Toscana. I termini di adesione scadono improrogabilmente il 30 ottobre.


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il Domani Domenica 5 Ottobre 2008 37

Sport

IN INGHILTERRA

IN GERMANIA

Manchester corsaro 2-0 a Blackburn Sunderland ferma l’Arsenal sull’1-1

Il Bayern ne becca due in un minuto Il Bochum strappa un 3-3 nel finale

Il Lecce scappa nel primo tempo con un’inzuccata di Tiribocchi “Inzaghino” salva i biancocelesti a pochi minuti dalla fine: 1-1

La Lazio fatica ma è sempre lì Carrizo incerto sulla rete ospite Zarate-Pandev poco incisivi Lazio (4-3-2-1): Carrizo 5, Lichtsteiner 6, Siviglia 5.5, Rozenhal 5, Radu 5.5 (15 st Kolarov 6), Brocchi 5.5 (37’ st Inzaghi S. 6), Ledesma 6, Mauri 5 (5’ st Meghni 6), Foggia 6, Pandev 6, Zarate 5. (86 Muslera, 25 Cribari, 29 De Silvestri, 6 Dabo). All. Rossi 6 Lecce (4-3-1-2): Benussi 6, Polenghi 6, Stendardo 6, Fabiano 5.5, Esposito 6, Giacomazzi 6, Zanchetta 6, Ariatti 6, Caserta 6 (25’ st Boudianski), Tiribocchi 6.5 (27’ st Cacia sv), Castillo 6 (37 st Konan). (1 Rosati, 30 Antunes, 5 Diamoutene, 8 Munari). All. Beretta 6 Arbitro: Pierpaoli di Firenze 5.5 Reti: 25’ pt Tiribocchi, 44’ st Inzaghi S. Angoli: 10-3 per la Lazio Recupero: 2’ e 3’ Ammoniti: Pandev, Giacomazzi e Siviglia per proteste; Tiribocchi per gioco falloso; Benussi e Boudianski per comportamento non regolamentare. Spettatori: 30 mila ROMA - Il primato in classifica è salvo, in attesa che il Napoli oggi giochi in casa del Genoa. Ma quanta fatica per la formazione di Delio Rossi per raggiungere il Lecce: il gol del pareggio laziale arriva al 44’ della ripresa a opera di Simone Inzaghi entrato da pochissimi minuti e abile a sfruttare un involontario assist di Stendardo in area. Un gol, quello dell’attaccante laziale carico di rabbia: Inzaghi junior mancava l’appuntamento con il gol dal 18 settembre 2004, quando segnò un rigore alla Reggina. E’ il gol del riscatto personale di chi ha trascorso mesi in disparte, indesiderato, di chi ha lavorato in solitudine e in silenzio aspettando il suo momento. Momento che è arrivato ieri e che Inzaghino ha saputo sfruttare come meglio non poteva diventando, di colpo, in poco meno di un minuto, il salvatore della patria. Almeno per una sera. Simone Inzaghi

“Buu” razzisti verso l’ivoriano Konan entrato nella ripresa

In gol di Tiribocchi. In basso il leccese Konan

Beretta si tiene stretto il pareggio: “Va bene”

“Un gol dedicato a me stesso” E Delio Rossi: “Felice per lui” ROMA - “Inzaghino” è felicissimo. «E’ un gol che dedico a me stesso - dice l’attaccante campione d’Italia nel 2000 e a mio zio che in settimana è scomparso». I complimenti per l’attaccante, sono arrivati anche dal suo allenatore Delio Rossi: «Inzaghi è un ragazzo d’oro e sono felice per lui - dice Rossi -. Se mi dimostrerà di stare bene giocherà e qualcun altro rimarrà fuori. Io faccio solo scelte non fallisce mentre delude l’attacco più prolifico della serie A, quell’attacco Pandev-Zarate capace di mettere a segno 12 gol in cinque giornate. Un attacco però che ieri è apparso spuntato, con Zarate praticamente assente per tre quarti della partita e Pandev troppo impreciso. Un pareggio che vale oro per la Lazio. E non solo perchè conferma il primato, ma soprattutto perchè ottenu-

tecniche, altro che epurati o liste nere». Sulla gara il commento di Rossi è sincero: «Nel primo tempo il Lecce ha chiuso bene gli spazi e poi, con la prima ripartenza ha fatto gol. Su questo ha costruito la sua partita. Nella ripresa, però, è calato - aggiunge - e noi siamo venuti fuori bene e avremmo anche meritato di vincere». Mario Beretta, tecnico del Lecce, è contento: «Il punto va bene». to contro un Lecce che dà più di un problema agli uomini di Delio Rossi. E che quella contro i salentini fosse una partita piena di insidie il tecnico laziale lo sapeva bene tanto da mettere in guardia i suoi alla vigilia definendola una partita difficile. Piove sulla Lazio e non solo dal punto di vista meteo. La formazione di Delio Rossi contro i salentini soffre e non poco. Il Lecce dal can-

to suo fa quello che deve fare: gioca con ordine, soprattutto a centrocampo, blocca le manovre laziali e parte in contropiede. Il più classico dei giochi. Che premia per trequarti dell’incontro la formazione di Beretta, capace di ottimizzare al meglio il suo gioco di rimessa con Tiribocchi che, complice pure una mezza papera di Carrizo che smanaccia a vuoto sulla battuta a rete di testa del ’tir di Fiumicino’ Tiribocchi. E’ il 25’ del primo tempo quando il Lecce passa in vantaggio. Per la Lazio è come una doccia fredda anche perchè il gol giallorosso arriva nel momento di maggior pressione dei biancocelesti. La Lazio vuol farsi bella dinanzi al suo pubblico e parte subito in attacco ma le conclusioni sono poco precise (Mauri al 9’ e Ledesma su punizione al 14’). Il Lecce fa la sua partita e ordinato in difesa risponde in contropiede, come quello innescato direttamente dal portiere Benussi e concluso con un destro di Castillo (11’) sul corpo di Carrizo. Poi, al 25’, arriva il gol del vantaggio: cross dalla destra di Polenghi, Tiribocchi schiaccia di testa mentre Carrizo resta fermo. Per la Lazio, è il primo gol stagionale subito all’Olimpico. Nella ripresa Delio Rossi risistema il centrocampo, manda in campo prima Meghni e poi Kolarov e la manovra diventa più fluida. Al 24’ Foggia, servito da Meghni, calcia alto. La Lazio spinge e sfiora il pareggio al 34’ con Pandev. Poi Rossi gioca la carta Inzaghi. E la mossa è azzeccata perchè l’attaccante, al suo esordio stagionale non delude: scatta sul filo del fuorigioco e segna il gol dell’1-1. Qualche “buu” di stampo razzista all’indirizzo del giocatore di colore del Lecce Konan, entrato al 37’ della ripresa. I “buu” non sono stati condivisi dai 30mila presenti all’Olimpico, rimanendo solo la deprecabile iniziativa di un gruppo di tifosi.

I nerazzurri battono 2-1 il Bologna e agganciano i romani in testa alla classifica

Ibra e Adriano rilanciano l’Inter Lo splendido colpo di tacco messo a segno dallo svedese spiana la strada alla squadra di Mourinho

Ibrahimovic e Adriano ricevono l’abbraccio dei compagni: sono loro i gol che hanno battuto il Bologna nell’anticipo di ieri

Inter (4-2-2-2): Julio Cesar 6, Maicon 6, Rivas 6 (28’ st Cambiasso 6), Cordoba 6, Zanetti 5, Vieira 6.5, Muntari 6.5, Quaresma 5.5 (43’ st Obinna sv), Mancini 5.5 (29’ st Stankovic 6), Ibrahimovic 7, Adriano 7. (1 Toldo, 25 Samuel, 36 Bolzoni, 9 Cruz). All. Mourinho 6 Bologna (4-1-4-1): Antonioli 6.5, Marchini 5.5 (34’ st Coelho sv),

Reti: nel pt 25’ Ibrahimovic nel st 5’ Adriano (rigore), 11’ Moras MILANO - L’Inter piega 2-1 il Bologna e aggancia la Lazio in vetta alla classifica a quota 13. Apre le marcature Ibra al 25’ pt con uno splendido colpo di tacco. Al 5’ st Adriano su rigore fa 2-0; poi al 11’ Moras accorcia per il Bologna dopo un pasticcio della difesa nerazzurra.

Moras 6.5, Terzi 6, Bombardini 5.5, Volpi 6.5 (19’ st Marazzina 5.5), Adailton 5 (18’ st Zenoni), Amoroso 6, Mudingayi 6, Valiani

5.5, Di Vaio 6. (15 Colombo, 23 Lanna, 6 Britos, 8 Mingazzini). All. Arrigoni 6 Arbitro: Ciampi di Roma 5.5

Totti salta anche la trasferta di Siena Baptista, Vucinic e Taddei non al top

Spalletti mette fretta alla Roma ammaccata ROMA - La Roma sta decisamente meglio, almeno da un punto di vista psicologico, perchè gli infortuni sono ancora all’ordine del giorno. Spalletti, alla vigilia della trasferta di Siena, ha fretta di risalire la classifica. Ma sa che il cammino è ancora lastricato di insidie - tra le quali mette anche la Lazio - e aspetti da migliorare. E poi c’è la gara in casa dei toscani: «Che per noi può dire molto perchè vogliamo recuperare posizioni il più velocemente possibile e quindi dobbiamo andare con le intenzioni giuste per raggiungere questo obiettivo». In vista del Siena, intanto, continua la conta degli ’arruolabili’. Vucinic è tra i convocati, ma oggi si valuteranno le sue condizioni e potrebbe non farcela. Nemmeno Baptista e Taddei sono al massimo. Totti, To-

netto, Cassetti e Pizarro sono rimasti a Roma. Nessun dubbio di formazione per Giampaolo, il tecnico senese in avanti si affida alla coppia composta da Calaiò e Maccarone.

Nel posticipo delle 20,30 Allegri si gioca la panchina

Il Milan si tinge di verdeoro per portare via tre punti a Cagliari CAGLIARI - Cinque sconfitte consecutive per il Cagliari (sei compresa la Coppa Italia), cinque vittorie consecutive per il Milan, tra campionato e Uefa. I due cammini completamente opposti la dicono lunga

sullo stato di forma delle formazioni che alle 20,30 scenderanno in campo al Sant’Elia nel posticipo della sesta giornata. Due squadre agli antipodi: una, il Cagliari, in piena crisi, unica ancora a zero e con un allenatore, Allegri, a rischio esonero; l’altra, il Milan, infarcita di Palloni d’oro e subito ristabilitasi dopo le due sconfitte in avvio con le magie del trio brasiliano Kakà, Pato e Ronaldinho. Allegri dovrebbe puntare ancora su Acquafresca e Larrivey, anche se Jeda preme. Alle loro spalle ballottaggio LazzariCossu. Novità in difesa: Canini preferito a Bianco, possibile il debutto di Matheu; a centrocampo Fini, Parola e Biondini per due posti. Ancelotti si affida ai brasiliani in avanti, Gattuso probabile centrale di centrocampo. In difesa, invece, recuperato Jankulovski. Si rivede Inzaghi.

Oggi i convocati per le gare con Bulgaria e Montenegro

Giuseppe Rossi verso l’azzurro Il Ct Lippi è pronto a chiamarlo ROMA - Arriva Giuseppe Rossi, resta ancora fuori Cassano. Il primo scorcio di stagione non dovrebbe aver fatto cambiare idea a Lippi (che darà la lista dei convocati questa sera) sul barese della Samp, che difficilmente verrà chiamato in azzurro per Bulgaria (sabato a Sofia) e Montenegro (mercoledì 15 a Lecce). A centrocampo c’è Montolivo. Questi i probabili convocati: Portieri: Amelia, Buffon, De Sanctis; Difensori: Barzagli, Cannavaro, Chiellini, Dossena, Gamberini, Oddo, Zambrotta; Centrocampisti: Ambrosini, Aqui-

lani, Camoranesi, De Rossi, Gattuso, Montolivo, Perrotta; Attaccanti: Del Piero, Di Natale, Gilardino, Rossi, Toni.


38 Domenica 5 Ottobre 2008 il Domani

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Sport

Marino fa turnover dopo la coppa Uefa

Pochi dubbi da sciogliere nel Chievo

Non c’è Rosina nel Toro che va a Udine

Mutu resta a casa La Fiorentina ci prova

UDINE - Dopo le fatiche di Uefa, per l’Udinese c’è l’ostacolo Torino in campionato. «Meritiamo rispetto. Siamo stati protagonisti di una grande prestazione, degna di una grande squadra»: il tecnico dell’Udinese, Pasquale Marino, alza la voce dopo le critiche a seguito della partita di giovedì con il Borussia Dortmund che è valsa comunque la qualificazione ai friulani. Marino tenta qualche cambio per far respirare alcuni dei suoi: a centrocampo Tissone dovrebbe prendere il posto di D’Agostino, mentre in attacco Sanchez e Quagliarella rileveranno Pepe e Floro Flores nel tridente con Di Natale. Nel Torino Rosina non è stato convocato. In porta Calderoni sostituisce lo squalificato Sereni, stesso discorso in difesa con Ogbonna al posto di Pratali.

VERONA - Contro il Chievo per conquistare la prima vittoria esterna stagionale e buttarsi definitivamente alle spalle dieci giorni di sfoghi e tensioni: con questo obiettivo la Fiorentina scende in campo oggi a Verona. «Questa partita chiude un ciclo difficile di 7 gare in 20 giorni e vogliamo concluderlo in bellezza, con una prestazione importante e soprattutto vincente», ha dichiarato Cesare Prandelli che per l’occasione ha scelto di rinunciare ad Adrian Mutu dopo tre gare da titolare tra campionato e Champions League. Oltre a Mutu, Prandelli ha lasciato a casa pure Donadel, Osvaldo, Da Costa, Papa Waigo e l’infortunato Jorgensen. Pochi dubbi per Iachini sulla panchina del Chievo: Luciano sembra favorito su D’Anna in avanti. In difesa Cesar al posto dello squalificato Mandelli.

Amoruso guida l’attacco del Torino che cerca punti a Udine

Il Chievo riceve la Fiorentina: mister Iachini ha un solo dubbio

Il centravanti salta la sfida al Palermo per un problema muscolare Del Piero affianca Amauri in avanti. Spazio anche per Giovinco

Iaquinta lascia a piedi la Juve Ranieri sulle voci sulla sua panchina: “Non le ascolto, in Italia va così”

Nei rosanero rientra Bresciano In attacco ancora Miccoli e Cavani

TORINO - Non c’è aria pesante alla Juventus, nè tra i giocatori, nè tra i dirigenti e tantomeno attorno ai tecnico, alla vigilia del match con il Palermo. Lo assicura Claudio Ranieri, che ironizza sulla propria situazione e nasconde bene la preoccupazione per l’ennesimo ko, quello di Iaquinta fermato da un problema muscolare. «Non leggo i giornali, ma li leggono i miei amici, che mi hanno telefonato chiedendomi se stavo per essere esonerato. In Italia è così: il mestiere di allenatore è uguale a quello di tutti gli altri, con questa differenza, che c’è sempre un’appendice mediatica. Sono d’accordo con Blanc che dobbiamo lavorare. Noi stiamo facendo del nostro meglio senza raccogliere quanto meritiamo». Il fatto è che la Juventus è una vera e propria infermeria: Iaquinta non riesce a fare due partite di seguito e

mato, così come è sicuro il rientro di Poulsen. E’ atteso a una delle sfide più difficili della sua carriera, ma il tecnico del Palermo, Davide Ballardini, non tradisce l’emozione. Oggi pomeriggio, a Torino contro la Juve, i rosanero sono a caccia di conferme. «Di certo - ha detto il tecnico non cambieremo atteggiamento, è fondamentale che questa squadra mantenga la propria identità anche in trasferta». Sarà della partita anche Mark Bresciano, che per un leggero affaticamento muscolare aveva saltato il match casalingo contro la Reggina di domenica scorsa. Ballardini si è soffermato anche sul grande protagonista di questo inizio di stagione: Fabrizio Miccoli. «E’ un elemento che quando sta bene può fare la differenza contro qualsiasi formazione».

Iaquinta costretto a saltare la sfida di oggi per un problema muscolare. In alto Miccoli: Ballardini punta su di lui

la sua fragilità fisica è stata protagonista negativa anche lo scorso anno. Per sfortuna di Ranieri, il giocatore si fa male spesso quando è indispensabile: oggi il tecnico può contare solo su due punte e incrocia le dita. E’ un guaio anche per

L’Atalanta vuole ripartire subito

Cassano e Bonazzoli per la Samp all’asciutto

L’Atalanta ha l’occasione per riprendere a fare punti

BERGAMO - Contro la Sampdoria l’Atalanta tenterà di rompere il digiuno di reti. Solo tre in cinque giornate, troppo poche per poter ambire a qualcosa di più della salvezza. Il doppio 2-0 rimediato contro la Roma domenica scorsa e mercoledì con la Lazio ha lasciato il segno. Quello tra Rivalta e Garics l’unico dubbio di Del Neri. Convocato anche Cerci: andrà in panchina. In casa Sampdoria, Mazzarri punta su Cassano alle spalle di Bonazzoli, con Delvecchio in panchina. Confermati Stankevicius e Pieri sulle fasce e in difesa il terzetto Lucchini-Gastaldello-Accardi.

Lippi che dovrà fare sicuramente a meno, come conferma Ranieri, dell’attaccante calabrese. Anche Zanetti preoccupa: «Spero di riaverlo dopo la sosta - spiega Ranieri - ma dovrà cessare il dolorino che avverte al muscolo quando calcia». Nem-

meno Giovinco sta benissimo, ma si tratta solo di una leggera otite. Il tecnico lo vuole in campo a tutti i costi e occorrerà solo vedere se al posto di Nedved o dietro le punte, con un centrocampo di sostanza a tre. Ranieri assicura che adotterà il

4-4-2, ma si tratta solo di un sofisma tattico se Giovinco parte a sinistra come a Minsk e poi in pratica gioca la partita con il compito di suggeritore centrale. Chiellini stringerà i denti, assicura l’allenatore e De Ceglie dovrebbe essere confer-

Partenopei primi in classifica da soli in caso di successo a Marassi

Il Napoli mette il primato nel mirino GENOVA - Riscattarsi dall’eliminae Criscito giocherà con ogni Ferrari e Milanetto Biava zione in Coppa Uefa rimediata conprobabilità il giovane greco Sokranon ce la fanno tro il Benfica e volare solitari al tis Papastathopoulos, che ha esordiprimo posto in classifica. Il paregto positivamente sabato a Firenze. Il Genoa confida gio nell’anticipo di ieri sera apre In alternativa è pronto Bocchetti. nel solito Milito nuovi scenari per il Napoli, che vinPiù difficile la situazione a centrocendo a Marassi concampo dove Milanettro il Genoa può porto è elemento quasi intarsi da solo al comansostituibile. Paro è do della classifica. fuori gioco e quasi Spazio a Denis, particertamente dovrà sotto dalla panchina contoporsi a un nuovo intro il Benfica e che tervento chirurgico ai quasi certamente aflegamenti del ginocfiancherà Lavezzi in chio destro, Thiago attacco. Rotazione anMotta potrebbe andache negli altri reparti: re in panchina ma è in porta ancora Giaancora indietro di nello, in difesa previcondizione. Al fianco sto il ritorno di Santadi Juric, obbligata croce che dovrebbe Napoli a Genova per dimenticare l’amarezza Uefa quindi la scelta del essere schierato al belga Vanden Borre. fianco di Rinaudo e Aronica, a cen- entrambi negativamente per Gaspe- Sulle fasce laterali agiranno Rossi a trocampo fuori Blasi e Vitale e den- rini che dovrà fare a meno dei due destra e Modesto a sinistra mentre tro Pazienza e Mannini. giocatori, entrambi alle prese con in avanti, con Gasbarroni ancora ai Nè Ferrari nè Milanetto nel Genoa. noie muscolari, per la partita con- box, spazio al tridente composto da I dubbi della vigilia si risolvono tro il Napoli. In difesa assieme a Sculli, Palladino e Milito.

Siciliani in trasferta a Reggio Calabria

Il Catania pensa al colpo che manca da oltre un anno

Al Catania la vittoria esterna in campionato manca dall’aprile 2007

REGGIO CALABRIA - Dieci punti nelle prime cinque giornate, nove in più della Reggina, prossimo avversario oggi al Granillo. Il Catania si presenta alla trasferta a Reggio Calabria forte di una posizione di classifica invidiabile e in cerca di quel successo esterno in campionato che manca ormai dall’aprile del 2007. Nella Reggina, ballottaggio in difesa con Alvarez in vantaggio sul claudicante Santos. In avanti Di Gennaro e Brienza a supporto di Corradi. Nel Catania Plasmati e Baiocco le possibili novità di Zenga. Recuperati Bizzarri e Ledesma.


il Domani Domenica 5 Ottobre 2008 39

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Sport

Serie B La neopromossa al terzo successo di fila batte il Treviso e allunga in vetta Tiene botta la Salernitana, che passa a Piacenza. Guidolin non rivitalizza il Parma

Il Sassuolo non si ferma più

ROMA - Sassuolo primo, Salernitana seconda: in serie B comandano le neopromosse, mentre resta insabbiato nella sua crisi d’inizio stagione il Parma, nonostante l’arrivo di Guidolin al posto di Cagni. Il Sassuolo di Mandorlini si conferma la squadra del momento: batte anche il Treviso, 2-0 con gol del solito Noselli (capocannoniere del campionato con 5 reti) e raddoppio di Poli allo scadere, e con la terza vittoria consecutiva, il sesto risultato utile di fila, allunga in testa alla classifica con 16 punti. Dietro infatti, oltre al Bari, vittorioso 1-0 nell’anticipo col Mantova e terzo a quota 13, tiene il passo solo la Salernitana, che vince 1-0 a Piacenza ed è ora seconda da sola a 2 punti dagli emiliani, aspettando domani sera il posticipo Empoli-Livorno. Senza Di Napoli, rimasto a casa infortunato, ci pensa Fava: suo il gol partita al 18’ del secondo tempo, che chiude la mini crisi granata di fine settembre (un solo punte nelle due partite, tutte e due in casa). Perde contatto dalle prime la Triestina, battuta 3-1 a Pisa e ferma a quota 12. A quota 12 c’è anche l’Albinoleffe, grazie al punto strappato a Grosseto contro l’ex Gustinetti. Finisce 2-2 e i rimpianti sono tutti ospiti, perchè l’Albinoleffe passa due volte in vantaggio e

Ancona Rimini

Serie B SQUADRA

Mandorlini guida il Sassuolo neo promosso in B

due volte si fa raggiungere e perchè sul 2-1 Cellini sbaglia il rigore che avrebbe potuto chiudere la partita. Delude ancora il Parma, nonostante il cambio di panchina che ha portato Guidolin al posto di Ca-

5 0

Avellino Ascoli

0 2

Grosseto 2 Albinoleffe 2

Parma Modena

0 0

ANCONA (4-4-2): Sirigu, Turati, Comazzi, Vanigli, Rizzato, Surraco (Soddimo), Catinali, De Falco, Miramontes, Nassi( Anastasi), Mastronunzio (23’ st Colacone). All. Monaco RIMINI (4-2-3-1): Pugliesi, Catacchini, Sottil, Rinaldi, Bravo, Cardinale, Lunardini (29’ st Basha), Mancosu(1’st Vantaggiato), Ricchiuti, La Camera, Docente (1’ st Cipriani). All. Selighini ARBITRO: Di Cervignano RETI: 30’ pt e 8’ st Mastronunzio, 38’ pt Nassi, 12’ st Miramontes, 37’ st De Falco

GROSSETO (4-4-1-1): Acerbis; Freddi, Porchia (24’ pt Federici), Stendardo, Abruzzese; Lazzari (12’ st Carparelli), Vitiello, Cordova; Garofalo; Sansovini (35’ st Pichlmann), Sforzini All. Gustinetti 6,5 ALBINOLEFFE (4-4-2): Narciso; Garlini, Conteh, Maino, Renzetti; N. Madonna, Previtali (12’ st Caremi), Carobbio, Gabionetta (29’ st Geroni); Cellini (35’ st Sau), Ruopolo. All. A. Madonna ARBITRO: Brighi di Cesena RETI: 26’ aut. Vitiello (G), 3’ st rig. Sansovini (G), 19’ st Ruopolo (A), 38’ st Carparelli (G) NOTE: espulso al 26’ st Abruzzese (G) per fallo da ultimo uomo. Ammoniti Freddi, Gabionetta, Caremi.

gni. Col Modena finisce 0-0, e la classifica vede Lucarelli e compagni sempre più lontani dalle prime posizioni e sempre più vicini alle ultime. Vince, invece, l’altra squadra che ha cambiato allenatore, il

Sassuolo Salernitana Bari Empoli Albinoleffe Triestina Grosseto Vicenza Brescia Ascoli Piacenza Ancona Livorno Mantova Pisa Frosinone Parma Cittadella Rimini Treviso Modena Avellino

Pt

16 14 13 12 12 12 12 10 10 9 9 8 8 8 8 8 7 5 5 2 2 -1

G

7 7 7 6 7 7 7 6 7 7 7 7 6 6 7 7 7 7 7 7 7 7

IN CASA N P RF RS

V

4 2 1 1 2 2 2 1 2 1 1 2 0 1 2 2 1 0 1 1 0 0

0 1 3 2 1 1 1 1 2 1 2 1 3 1 0 1 3 1 0 1 1 2

Brescia di Sonetti: 2-1 al Frosinone grazie a una doppietta di Gorzegno, di Dedic invece il gol del momentaneo 1-1 laziale. Nella parte bassa della classifica l’Ancona travolge 5-0 il Rimini (doppietta di

AVELLINO (4-4-2): Gragnaniello, Doudou, Vasko, Pecorari, Sirignano, Pacilli, Di Cecco, Dettori (25’ st De Martino), Mesbah (17’ st Szatmari), Aubemayang (17’ st Ascenzi), Pellicori. All. Incocciati ASCOLI (4-4-2): Taibi, Nastos, Melucci, Micolucci, Belingheri (21’ st Luci), Guberti (27’ st Cioffi), Di Donato, Giorgi, Pesce, Soncin (36’ st Masini), Bucchi. All. Di Costanzo ARBITRO: Cavarretta di Trapani RETI: 12’ pt Guberti, 14’ st Nastos

PARMA (4-3-2-1): Pavarini, Zenoni, Paci, A. Lucarelli, Castellini, Morrone (20’ st Rossi), Budel, Mariga, Paloschi (20’ st Kutuzov), Leon, C. Lucarelli. All. Guidolin MODENA (4-3-1-2): Frezzolini, Ricchi, Gozzi, Cardone (38’ pt Artipoli), Gemiti, Marsili (6’ st Tamburini), Bolano, Troiano, Pinardi (38’ st Gasparetto), Biabiany, Bruno. All. Zoratto ARBITRO: Saccani di Mantova NOTE: ammoniti Bolano, Troiano, Ricchi, A. Lucarelli, Gozzi

RISULTATI

0 10 1 5 0 3 0 5 0 3 0 5 0 6 1 5 0 4 1 2 1 2 1 7 0 2 0 2 2 5 0 2 0 7 3 0 2 5 1 3 2 1 2 3

1 4 2 3 1 2 2 3 2 2 2 1 2 0 5 0 4 5 6 3 4 7

V

1 2 2 2 1 1 1 2 0 1 1 0 1 1 0 0 0 1 0 0 0 0

TRASFERTA N P RF RS

1 1 1 1 2 2 2 0 2 2 1 1 2 1 2 1 1 1 2 2 1 0

1 0 0 0 1 1 1 1 1 1 1 2 0 2 1 3 2 1 2 2 3 3

3 2 3 4 4 4 4 3 3 3 1 3 4 3 3 5 0 1 1 1 4 2

3 0 1 1 3 5 7 1 5 2 3 7 2 3 5 9 2 1 7 4 8 8

RETI F S DR PE MI

13 7 6 9 7 9 10 8 7 5 3 10 6 5 8 7 7 1 6 4 5 5

4 9 1 4 3 -1 3 3 -2 4 5 0 4 3 -1 7 2 -1 9 1 -1 4 4 -2 7 0 -5 4 1 -4 5 -2 -6 8 2 -7 4 2 -4 3 2 -2 10 -2 -7 9 -2 -5 6 1 -8 6 -5 -10 13 -7 -8 7 -3 -4 -7 12 -7 -11 15-10 -3 -13

Mastronunzio) mentre il Vicenza vince 1-0 sul campo del Cittadella. La gara è iniziata con 15’ minuti di ritardo perchè secondo l’arbitro la maglia del Vicenza era troppo simile a quella amaranto del Cittadella.

PIACENZA (3-4-3): Cassano; Abate, Olivi, Rickler; Wolf (27’ st Aspas), Nainggolan, Riccio, Anaclerio; Rantier (14’ st Guzman), Moscardelli, Graffiedi (14’ st Ferraro ). All. Pioli SALERNITANA (4-3-3): Pinna; Kyriazis, Fusco (32’ st Cardinale), Peccarisi (1’ st Ambrogioni), Marchese; Ciarcià, Tricarico, Barrionuevo; Turienzo, Fava (43’ st Piccioni), Scarpa. All. Castori 6 ARBITRO: Peruzzo di Schio RETI: 17’ st Fava NOTE: al 15’ st allontanato dalla panchina il tecnico della Salernitana, Castori, per proteste. Ammoniti Olivi, Ambrogioni, Barrionuevo, Fava. Recupero 0’ pt, 5’ st. Spettatori 3.500 circa

Pisa Triestina

3 1

PISA (4-4-2): Alfonso, Birindelli, Viviani, Piccinni, Zavagno, Job, Genevier, Braiati, Buzzegoli (21’ st Alvarez), Greco(34’ st Degano), Joelson (27’ st Gasparetto). All. Ventura TRIESTINA (4-4-2): Agazzi, Cacciatore, Minelli, Cottafava, Rullo, Antonelli (27’ st Cia), Allegretti, Gorgone, Testini, Figoli (1’ st Tabbiani), Della Rocca (32’ st Ardemagni). All. Maran ARBITRO: Tommasi di Bassano del Grappa RETI: 3’ pt Della Rocca, 34’ pt Greco, 36’ st Gasparetto, 39’ st Alvarez NOTE: allontanato al 15’ st l’allenatore del Pisa, Ventura, per proteste. Espulso al 23’ st Job (P) per doppia ammonizione

5-0 0-2 1-0 2-1 0-1 n.d. 2-2 0-0 0-1 3-1 2-0

PROSSIMO TURNO Albinoleffe - Pisa Ascoli - Grosseto Bari - Sassuolo Livorno - Frosinone Mantova - Avellino Modena - Piacenza Rimini - Brescia Salernitana - Empoli Treviso - Parma Triestina - Cittadella Vicenza - Ancona

L’arbitro ha bocciato tutte e tre le tenute dei veneti (rosa, nera e biancorossa), che così hanno dovuto comprare in fretta a Treviso una maglia gialla fosforescente senza badare troppo alle taglie.

Brescia Frosinone

2 1

Cittadella Vicenza

0 1

Sassuolo Treviso

2 0

Bari Mantova

1 0

BRESCIA (4-3-2-1): Viviano, Berardi, Zoboli, Mareco, Martinez, Zambrella, Vassi (26’ st Rispoli), Gorzegno, Savio, Taddei (1’ st Maccan), Feczesin (42’ st De Maio). All. Sonetti FROSINONE (3-4-3): Sicignano, Guidi, Nocentini, Ascoli (26’ st Cannarsa); Antonazzo (4’ st Lucenti), Coppola(11’ st Cariello), D’Antoni, Bocchetti, Dedic, Santoruvo, Eder. All. Braglia ARBITRO: Scoditti di Bologna RETI: 47’ pt Gorzegno, 10’ st Dedic, 35’ st Gorzegno

Piacenza 0 Salernitana 1

Ancona - Rimini Avellino - Ascoli Bari - Mantova Brescia - Frosinone Cittadella - Vicenza Empoli - Livorno Grosseto - Albinoleffe Parma - Modena Piacenza - Salernitana Pisa - Triestina Sassuolo - Treviso

SASSUOLO (4-3-3): Bressan; Rea, Anselmi, Andreolli, Donazzan; Fusani, Magnanelli, Salvetti; Masucci (30’ st Erpen), Zampagna (35’ st Selva), Noselli (38’ st Poli). All. Mandorlini TREVISO (4-3-2-1): Cordaz; Zaninelli (35’ st Bonucci), Dal Canto, Scurto, Smit (30’ st Scaglia); Gissi (9’ st Foti), D’Aversa, Moro; Missiroli, Quadrini; Musetti.All. Gotti ARBITRO: Stefanini di Prato RETI: 21’ pt Noselli, 48’ st Poli NOTE: ammoniti Donazzan, Magnanelli, Missiroli, Selva, Scurto. Recupero 1’ pt e 4’ st. Spettatori 4.000 circa

CITTADELLA (4-4-2): Pierobon, Gorini, Cherubin, Pesoli, Turato, Iori, Musso (20’ st Volpe), Carteri (42’ st Olivera), Meggiorini, Rossi, De Gasperi (12’ st Ganci). All. Foscarini VICENZA (4-3-2-1): Fortin, Di Cesare, Zanchi, Giani, Bottone, Bernardini (7’ st Botta), Raimondi, Capone (27’ st Serafini), Morosini, Sgrigna (46’ st Martinelli) Bjelanovic. All. Gregucci ARBITRO: Tozzi di Ostia RETI: 39’ st Botta

BARI (4-4-2): Gillet, Galasso (29’ Stellini), Masiello A., Esposito, Bonomi, De Pascalis (17’ st Rivas), De Vezze, Gazzi, Kamata, Barreto (21’ st Cavalli), Caputo. (72 Santoni, 11 Masiello S., 90 Maniero, 69 Sodinha). All. Conte MANTOVA (3-4-3): Handanocic, Fissore (36’ st Corona), Notari, Franchini, Cuneaz (28’ st Cristante), Passoni, Grauso, Balestri, Caridi (36’ st Marchesetti), Locatelli, Godeas. (1 Bellodi, 23 Rizzi, 8 Venitucci, 4 Spinale). All. Brucato ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo RETI: 32’ st Rivas


40 Domenica 5 Ottobre 2008 il Domani

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Sport

Motogp Il campione del mondo nel Gp d’Australia sarà al via dolorante. A Stoner pole di consolazione

Paura per Rossi in prova Cade e finisce dodicesimo Distorsione al rachide cervicale per Valentino PHILLIP ISLAND (AUSTRALIA) - Casey Stoner torna a volare tra i gabbiani di Phillip Island, Valentino Rossi ruzzola nella ghiaia. Così mentre l’australiano della Ducati agguanta la sua ottava pole-position stagionale nel Gp di casa, il re folletto rimedia una distorsione al rachide cervicale. E mentre con l’ottavo sigillo in qualifica Stoner intasca virtualmente anche il premio messo in palio dalla tedesca Bmw, il pesarese della Yamaha sarà costretto a prendere il via della corsa con un fastidioso torcicollo e dalla quarta fila, col dodicesimo miglior tempo. Dalla prima, invece, scatteranno Stoner, lo spagnolo Jorge Lorenzo e lo statunitense Nicky Hayden. Un terzetto di pretendenti che scatterà davanti a tutti e renderà ancor più difficile la rimonta di un Valentino tornato re della MotoGp, con la conquista dell’ottavo titolo iridato della carriera in Giappone, ma dolorante e malmesso. Perlomeno fisicamente, visto che il pesarese della Yamaha era riuscito a mettere bene a punto la sua moto prima di infilare un dritto alla curva numero due di Phillip Island, finire sull’erba viscida e, quindi, rocambolare malamente nella ghiaia. Fanalino di coda degli azzurri e anche del plotone della MoptoGp il solito Marco Melandri. L’imbarazzante ravennate ha concluso le qualifiche diciassettesimo nonostante il missile Ducati, moto che mai ha digerito. Se Rossi sembra costretto ad una gara tranquilla altrettanto non si può dire di Marco Simoncelli. Il riccionese della Gilera, che potrebbe anche chiudere la corsa al titolo iridato della quarto di litro già in Australia, ha firmato la sua sesta pole stagionale, precedendo il finlandese della Ktm Mika Kallio e il rivale del-

Le griglie e le classifiche del terz’ultimo appuntamento

Simoncelli tenta l’assalto finale al titolo iridato della classe 250 PHILLIP ISLAND - Quello che si corre oggi in Australia è il terz’ultimo gran premio della stagione. La situazione. MOTOGP Griglia di partenza: 1. Casey Stoner (Aus) Ducati, 1’28’’665; 2. Jorge Lorenzo (Spa) Yamaha, 1’28’’734; 3. Nicky Hayden (Usa) Honda, 1’28’’756; 4. Randy De Puniet (Fra) Honda, 1’28’’808; 12. Valentino Rossi (Ita) Yamaha. Classifica piloti: 1. Rossi (Ita-Yamaha) 312 punti, campione del mondo; 2. Stoner (Aus-Ducati) 220; 3. Pedrosa (Spa-Honda) 209. CLASSE 250 La griglia: 1. Marco Simoncelli (Ita/Gilera) 1’32.075 2. Mika Kallio (Fin/KTM) a 0.787 3. Alvaro Bautista (Spa/Aprilia) a 0.842 Classifica piloti: 1. Simoncelli (Ita-Gilera) 215 punti; 2. Bautista (Spa-Aprilia) 183; 3. Kallio (Fin-Ktm) 175; 4. Debon (Spa-Aprilia) 155; 5. Barbera (Spa-Aprilia) 142; CLASSE 125 La griglia: 1. Mike Di Meglio (Fra/Derbi) 1’37.553; 2. Bradley Smith (Gbr/Aprilia) a 0.238; 3. Stefan Bradl (Ger/Aprilia) 0.481 Classifica piloti: 1. Di Meglio (Fra-Derbi) 212 punti; 2. Corsi (Ita-Aprilia) 176; 3. Bradl (Ger-Aprilia) 167; 4. Talmacsi (Ung-Aprilia) 165; 5. Terol (Spa-Aprilia) 149. l’annata, Alvaro Bautista. Proprio l’iberico dell’Aprilia è l’unico che tiene ancora in ballo il titolo di Simoncelli. L’imperativo per ’Super Pippò è quello di riu-

scire a vincere la gara australiana, sperando nel contempo che Bautista non riesca a piazzarsi meglio di nono e che Kallio non salga podio. Non ha fallito

Rossi, fresco campione del mondo Motogp, partirà oggi solo dodicesimo e perdipiù alle prese con un doloroso torcicollo dopo la caduta in prova

l’obiettivo della pole-position neppure Mike Di Meglio, il più autorevole candidato al titolo iridato della classe 125. Il francese della Derbi ha battuto in qualifica l’inglese Bradley Smith e il tedesco Stefan Bradl, entrambi su Aprilia. Di Meglio, leader provvisorio del campionato della ottavo di litro potrebbe laurearsi campione del mondo con tre prove d’anticipo sul calendario vincendo la gara di Phillip Island e incrociando le dita che Simone Corsi non riesca a piazzarsi oltre la sesta posizione. Venticinque le cadute dell’ultima giornata di prove. Oltre a Valentino Rossi, si sono infortunati anche il torinese Stefano Bianco, che ha riportato la frattura della clavicola destra nelle prove della 250 e il francese Sylvain Guintoli, che s’è fratturato la spina della scapola sinistra.

L’australiano della Ducati a Magny Cours per prendere la corona

Motogp La Bridgestone unico fornitore

La Michelin si tira fuori Niente gomme al Mondiale

PHILLIP ISLAND - La mancata presentazione di una proposta relativa al futuro campionato in regime ’monogomma’ della MotoGp da parte della Michelin, ovvero il ritiro dalla massima cilindrata del Motomondiale dell’azienda francese è ormai cosa certa. La stessa Michelin ha diffuso un comunicato in cui afferma che «Michelin ha deciso di non sottoporre all’attuale governo della MotoGp nessuna proposta. E, al tempo stesso, si dichiara dispiaciuta di non poter collaborare con gli organizzatori all’importante discussione in atto per migliorare la sicurezza dei piloti e ridurre i costi». «Gli organizzatori della MotoGp - continua la nota hanno deciso di utilizzare un fornitore unico a partire dalla prossima stagione, cosa che ad ogni effetto elimina quell’ambiente competitivo che ha prodotto così tanto sviluppo e progresso».

Ciclismo Dicono no al passaporto biologico

Petacchi e la LPR esclusi dalla Parigi-Tours PARIGI - Alessandro Petacchi e la sua squadra, la LPR, sono stati esclusi dalla Parigi-Tours per aver aver rifiutato di sottoscrivere il passaporto biologico. Stesso provvedimento, e per la medesima ragione, anche per altre due formazioni, Mitsubishi e Collstrop. La partecipazione della LPR alla Parigi-Tours era stata aspramente osteggiata dagli altri team che avevano ripetuto di non voler gareggiare con una formazione non in regola. Il passaporto biologico è un nuovo strumento sanitario varato quest’anno per monitorare costantemente, attraverso indici ematici e ormonali, la salute dei corridori.

Otto giornate al calciatore cinese Li Weifeng

Protestano a migliaia per la maxisqualifica

HONG KONG - Decine di migliaia di tifosi di calcio hanno manifestato nella città cinese di Wuhan, bloccando il traffico e caricando un posto di blocco della polizia, per protestare contro una squalifica per otto partite di un noto calciatore, Li Weifeng, olimpico e capitano della nazionale. L’Associazione cinese calcio ha squalificato il difensore Li Weifeng e lo ha multato per 8.000 yuan (839 euro) per un diverbio.

Cammarelle, Montano, Vezzali e Parisse

Bayliss può chiudere la pratica Superbike

Sarkozy alla festa dello sport vuole anche quattro azzurri

MAGNY COURS - Noriyuki Haga su Yamaha ha conquistato la Superpole del GP di Francia, penultima prova del Mondiale Superbike. Il giapponese ha girato in 1’38’’444, precedendo di 130 millesimi la Suzuki dello spagnolo Fonsi Nieto. Terzo posto per Troy Bayliss su Ducati, a 0’’222. L’australiano oggi potrebbe laurearsi campione del Mondo Sbk per la terza volta in carriera: ha infatti 79 punti di vantaggio in classifica su Corser (su 100 ancora a disposizione) e 89 su Haga e Neukirchner. «Non è andata tanto maleha detto Bayliss- Ho fatto un errore nel giro veloce ma la prima fila è buona per noi. Vediamo domani che meteo ci sarà». «Non ho fatto un giro perfetto ma è bastato per fare la Superpole- ha invece detto Haga- Ho cambiato la gomma anteriore, montandone una più morbida in vista della gara. Bayliss domani potrebbe vincere il titolo? Vediamo, io ci provo».

ROMA - Nicolas Sarkozy, presidente di turno dell’Ue, ha invitato 4 atleti italiani a Parigi per la manifestazione «Vivre l’Europe, Vivre le Sport». L’onore spetterà all’oro olimpico Roberto Cammarelle, al capitano della nazionale azzurra di rugby (che gioca in Francia) Sergio Parisse, ad Aldo Montano, bronzo nella sciabola a squadre a Pechino e alla schermitrice Valentina Vezzali (foto), che ha conquistato il terzo oro olimpico consecutivo. Oltre agli azzurri ci saranno anche numerosi campioni europei.


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il Domani Domenica 5 Ottobre 2008 41

SPORT Per gli amaranto il derby contro il Catania deve segnare un nuovo avvio. La parola d’ordine è vincere

S E R I E

A

Scocca l’ora della svolta? REGGINA

REGGIO CALABRIA — Dare una svolta al campionato. E’ l’obiettivo principale che la Reggina di Nevio Orlandi si prefigge per il derby di questo pomeriggio contro il Catania. Dopo quattro sconfitte in cinque giornate che hanno prodotto un solo punto in classifica e la chiamata a rapporto di tecnico e giocatori da parte del presidente Lillo Foti, la parola d’ordine è una sola: vincere. Non c'è alternativa se si vuole lasciare alle spalle il momento no, che a dire la verità dura da quasi tutto il campionato. I tre punti consentirebbero alla squadra non solo di conquistare la prima tanto sospirata vittoria di questo torneo e di conseguenza di lasciare quella deludente penultima posizione della classifica, ma anche e soprattutto le permetterebbe di affrontare nel modo giusto la pausa del torneo e di prepararsi senza eccessivi affanni al match con la Fiorentina. La Reggina giunge al derby calabro-siculo dopo una settimana carica di tensione ed allo stesso tempo di ottimismo. La sconfitta rimediata a Palermo ed il successivo confronto con il patron amaranto hanno generato in Corradi e compagni la voglia di imporsi e di potercela fare contro un avversario che viaggia sulle ali dell’entusiasmo per l’ottima partenza di questa stagione. Nel preparare il match contro gli etnei, il trainer Orlandi ha predicato attenzione a tutti i reparti dei rossazzurri, esortando in particolare la sua squadra a comportarsi così come sul finire di campionato contro Parma ed Empoli. Una Reggina “tutto cuore ed attenta”, che ha regalato al club un’altra permanenza in serie A. Contro il Catania, Orlandi dovrà fare a meno di Lanzaro, che dopo l’ammonizione rimediata domenica scorsa a Palermo, è stato fermato per un turno dal giudice sportivo. In previsione di quest’assenza, ma soprattutto, così come ha spiegato lo stesso Orlandi, per una propensione più offensiva, ci saranno

2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA

Il mister Orlandi vuole una squadra combattiva “tutto cuore ed attenta” A MICROFONO APERTO di Antonio Latella

BELVE FEROCI E NON CONIGLIETTI BAGNATI REGGIO CALABRIA — E’ il

Il tecnico della Reggina, Nevio Orlandi

modifiche nell’undici che scenderà in campo. Il mister deciderà la schieramento probabilmente solo questa mattina a ridosso della gara, ma appare quasi certo che la squadra sarà schierata con un 4-32-1 con Campagnolo tra i pali, Cirillo, Valdez, Santos e Costa in difesa, Vigiani, Barreto e Barillà a centrocampo, Brienza e Di Gennaro alle spalle dell'unica punta Corradi. Walter Zenga invece dovrebbe optare per un 4-3-3 con Bizzarri in porta, Sardo, Stovini, Silvestre e Silvestri in difesa, Baiocco, Ledesma e Tedesco a centrocampo, Martinez, Paolucci e Mascara in attacco. Tra gli ex di turno Giacomo Tedesco, che dopo l'addio

nell'anno della rimonta del -11 in classifica, torna per la prima volta in campo da avversario al Granillo. «L’ultimo anno in amaranto è stato il più importante - ha spiegato il centrocampista -. Partivamo con un handicap di 11 punti e nessuno avrebbe scommesso un centesimo sulla nostra salvezza. Affrontiamo una squadra che si gioca il tutto per tutto. Troveremo avversari col coltello fra i denti. Sarà una battaglia». A dirigere l’incontro sarà l’arbitro Trefoloni di Siena con assistenti Tonolini e Foschetti di Milano, mentre il quarto uomo sarà Baracani di Firenze.

I biancoverdi a caccia di punti contro il Catanzaro di Provenza

L’attaccante della Vigor Lamezia, Massimo Manca

l’applicazione degli altri due: una partita gagliarda da parte di quanti scenderanno in campo, ai quali viene chiesto di lottare fino allo spasimo. In questa sesta giornata la Reggina non sa cosa farsene dei cosiddetti “coniglietti bagnati”. Ma solo gladiatori, autentici eroi votati al sacrificio. Il secondo modo, ma per questo occorrerà ancora qualche domenica, è quello di una diversa utilizzazione di alcuni giocatori. Quali? Non spetta a noi indicarlo, anche per una forma di rispetto nei confronti del mister. L’ultimo, ma non certo in ordine d’importanza, chiama in causa il presidente Lillo Foti, il quale non può far finta di niente e dovrà correre ai ripari. Come? Il Patron lo sa benissimo. Torniamo al derby calabro-siculo per sottolineare la pericolosità dell’avversario che - come abbiamo avuto modo di sottolineare in un recente passato - non è certo un complesso irresistibile, ma viaggia sulle ali dell’entusiasmo per aver inanellato una serie di risultati importanti e galvanizzato dallo scippo subito in casa dell’Inter. Anche queste sono componenti importanti che aiutano una squadra, ancorché partita per salvarsi, a conseguire risultati forse non preventivati.

Angela Latella

Al “Guido D’Ippolito” c’è grande attesa per il derby dei due mari

LAMEZIA TERME — E’ il giorno del

derby dei due Mari. Biancoverdi e giallorossi si ritrovano di fronte dopo il match di coppa Italia che ha visto la squadra di Fofò Ammirata uscire vincente da quella sfida. Ma era sicuramente un’altra gara. Un match che faceva parte del cosiddetto calcio d’agosto e che dunque non era - per il periodo - del tutto attendibile. E infatti, da quel 17 agosto ad oggi le cose sono decisamente diverse. La squadra di Nicola Provenza si gode un invidiabile quarto posto in classifica che fa ben sperar per il prosieguo. Dall’altra parete c’è una Vigor Lamezia in fondo alla graduatoria come non accadeva ormai da decenni e che intende a tutti i costi centrare la prima vittoria in campionato. E questo, dopo l’ottimo campionato della scorsa stagione con la conquista dei play-off, ha generato nella tifoseria biancoverde sconforto e tanta amarezza. Insomma, oggi in campo ci saranno due squadre

giorno della verifica. Alla sesta giornata di campionato la Reggina ha l’obbligo di dimostrare valore tecnico e capacità di reazione dopo un inizio difficile e preoccupante. Il test di questo pomeriggio non è certo dei più semplici e lo stesso, per via dell’entusiasmo che caratterizza gli etnei, fornirà agli osservatori del calcio amaranto la possibilità di interpretare presente e futuro di una squadra che ha un solo punto in classifica sui quindici disponibili. La partita della verifica, dunque. Il campo, in modo inconfutabile, dirà quali speranze future riporre sul complesso di Nevio Orlandi, oppure se ricorrere alla massima bartaliana del “tutto sbagliato, tutto da rifare”. La ragione è avvolta dal pessimismo, ma la situazione lascia, come uno squarcio nel cielo gravito di nuvole, la possibilità ad un pizzico di ottimismo. Oggi, infatti, è il giorno delle speranze. Un clima che anche noi cronisti abbiamo il dovere di rafforzare. Altrimenti, con la situazione in cui la Reggina si trova, tutto l’ambiente che ruota attorno alla squadra potrebbe sprofondare nel baratro. La squadra può uscire dal tunnel soltanto in tre modi, con il primo propedeutico al-

con obiettivi dichiaratamente diversi, ed enucleati in tempi non sospetti. Ovvero, la squadra degli ex Provenza e Zaminga punta almeno alla conquista dei play-off; la Vigor Lamezia di Fofò Ammirata ha un solo obiettivo: la salvezza. Per quanto riguarda gli aspetti tecnico-tattici, in settimana il tecnico siciliano ha lavorato molto sul possesso palla. Ma l’aspetto predominante, è stato ovviamente la condizione degli infortunati. E allora, sarà un vero rebus provare a indovinare quale undici scenderà in campo oggi contro il Catanzaro. Certo è, che alcuni degli infortunati, almeno parzialmente, sono disponibili. Il problema reale dunque è: quanto rischiare? Sta di fatto che in occasione del test infrasettimanale, Ammirata ha schierato Panìco tra i pali. Linea difensiova da destra a sinistra formata da Ciotti, Stroffolino, Filippi e Di Donato. Centrocampo con Sanso a destra, Amita e Carraro centrali e Riccobono a sinistra. Coppia d’attacco,

Manca-Ragatzu. Insomma, giovedì scorso si è vista in campo un’altra Vigor. Ovvero, come abbiamo sottolineato nel corso della settimana, quella che verosimilmente dovrebbe essere a regime la formazione titolare. A prima vista, un undici assortito bene ed esperto che potrebbe tenere testa a chiunque. Ma, è ovvio che - a meno di sorprese - non sarà questo lo schieramento iniziale che Ammirata opporrà oggi al Catanzaro degli ex Provenza e Zaminga. Dubbi e incognite che Ammirata, in occasione della rifinitura di ieri mattima, non aveva ancora sciolto. Fino all’immediata vigilia del match, infatti, bisognerà comprendere fino in fondo quale sarà la tenuta fisica di Amita, Carraro e Riccobono. Elementi che non hanno nelle gambe i novanta minuti e che quindi, potrebbero partire dalla panchina. L’alternativa allo schieramento iniziale di giovedì, potrebbe, pertanto, comportare l’inserimemntio nella linea centrale di Rondinelli a sinistra, con Ciotti spostato a destra e con il rientro di Ciminari in difesa. Così come, Scalese e Clasadonte, potrebbero prendere il posto rispettivamente di Carraro e Amita. Il derby dei due mari sarà diretto dal signor, Pierluigi Gambini di Roma, coadiuvato da Gianni Iannilli di Frosinone ed Emiliano Mascherano di Latina. r. s.


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SPORT 2ª D I V I S I O N E

Al “D’Ippolito” per il derby dei “Due Mari” i giallorossi di mister Provenza tenteranno di fare bottino pieno

Aquile in cerca dei tre punti CATANZARO

CATANZARO — Ultimato il lavoro settimanale, dopo la seduta di rifinitura effettuata ieri mattina al polifunzionale di Giovino, il Catanzaro di mister Provenza si appresta oggi ad affrontare la vicina trasferta di Lamezia Terme senza il caloroso apporto del proprio pubblico, la cui presenza sugli spalti del “D’Ippolito” è stata vietata dal Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive. Un “derby” che i giallorossi intendono portare avanti con il piglio giusto (come del resto accaduto nei precedenti incontri di campionato), preparato con cura e meticolosità dal tecnico catanzarese e finalizzato proprio a questo impegno. Un impegno dal quale il Catanzaro cercherà di ottenere il massimo, al cospetto di un avversario che, da parte sua, ce la metterà tutta per incamerare i primi tre punti della stagione, per giunta al cospetto del pubblico amico. «Un derby - ha sottolineato Provenza - che il Catanzaro giocherà sicuramente con

Un impegno preparato con cura e meticolosità. Ma non ci sarà il tifo amico grande volontà, mantenendo la concentrazione che l’impegno richiede, concentrazione in particolare per quel che concerne le nostre tematiche, sia tecniche che agonistiche. Un Catanzaro che tra l’altro intenderà dare una certa continuità, non soltanto alle prestazioni in precedenza fornite, ma ai risultati ottenuti. Per centrare questi obiettivi occorrerà allora carattere e caparbietà». Quali le insidie che potrebbero presentarsi oggi al “D’Ippolito”. «Le insidie simili a quelle con la Vibonese, nel senso che innanzitutto si tratta di un derby, quindi con delle caratteristiche in un certo senso atipiche; poi perché avremo di fronte un avversario che farà di tutto per risalire la china, sfoderando una grande prestazione anche caratteriale. Fortunatamente anche il Catanzaro quanto a carattere ne ha da vendere, per cui dovrà, per avere la meglio, dovrà dare fondo a questa qualità». Una formazione, quella giallorossa,

che si presenta imbattuta e che in trasferta fino ad ora ha fornito prestazioni del tutto positive. «Premesso che non faccio distinzione tra gare interne ed esterne, in quanto l’impegno ed il carattere della squadra deve essere sempre uguale, diciamo che a Manfredonia la squadra stessa ha disputato una gara sicuramente dignitosa sotto l’aspetto tattico, peraltro in condizioni ambientali alquanto proibitive; lo stesso, invece, non si può dire per quel che riguarda la manovra. A Vibo Valentia, di contro, la nostra formazione ha proposto gioco nella maniera più lineare possibile, dando prova di forza e carattere. Due requisiti che ritengo necessari, anzi indispensabili e che i ragazzi oggi a Lamezia Terme dovranno mettere in pratica per uscire dal campo con un risultato favorevole». Potrà pesare qualche assenza. «Tutte le squadre presentano la problematica in questione. L’importante è che il gruppo di lavoro sappia

sempre vivere detti momenti di difficoltà, superandoli con le alternative del caso. In ogni caso l’assenza di uno o più elementi non deve mai costituire un alibi». Un derby, quello odierno, senza pubblico amico sugli spalti. «Come criterio generale sono dell’opinione che la chiusura delle porte di uno stadio ad una fetta di spettatori, costituisca pur sempre un fattore negativo, indipendentemente dal supporto che la tifoseria può dare alla propria squadra. A me sembra che questa sia l’ennesima riprova che nel mondo del calcio e della società in genere sarà necessario percorrere strade diverse, se proprio si vuole riportare il calcio ad una dimensione di vero sport e non già vederlo e consideralo come motivo di scontro». Quanto alla formazione che scenderà oggi in campo al “D’Ippolito” di Lamezia Terme, assenti, in particolare, gli infortunati Corapi ed Antonio Montella, incerto il modulo di

gioco che il tecnico Provenza intenderà adottare: il classico 4-4-2 o il 43-1-2. Entrambi sono stati provati nella partitella infrasettimanale, per cui lo stesso Provenza valuterà solo all’ultimo momento lo schieramento, che, comunque, dovrebbe comprendere Mancinelli tra i pali, Ciano ed il rientrante Armenise difensori esterni, con Gimmelli e Di Maio centrali. A centrocampo, con un modulo a tre, Zaminga, Bruno e Tomi, mentre Berardi agirebbe alle spalle del duo d’attacco Caputo-Iannelli. Ma non è escluso che all’ultimo momento Provenza cambi qualcosa, ridisegnando la squadra. Per quel che concerne la panchina del Catanzaro col numero 12 Parisi, 13 De Franco, 14 Di Meglio, 15 Sorrentino, 16 Benincasa, 17 Mangiacasale, 18 Marchano. Arbitro dell’incontro P. Gambini di Roma assistito dai collaboratori Iannilli e Mascherano. Mario Mirabello

Una vigilia il cui pathos è stato smorzato dalla decisione di dieci giorni fa di chiudere il settore ospiti Che calcio è con gli spalti degli stadi chiusi alla tifoseria ospite?

Derby in tono minore e senza polemiche La telenovela continua CATANZARO — Un derby in tono mi-

nore. Su questa considerazione, negli ultimi giorni, un po' tutti si son trovati d'accordo. I motivi? Vuoi un po' per ragioni di classifica (sul fronte biancoverde il piatto piange), vuoi per l'assurda decisione del Casms di vietare la trasferta ai tifosi giallorossi, senza contare una rivalità che, se possibile, sembra essere scemata leggermente. Tra l'altro, non è proprio una novità che i tifosi giallorossi abbiano sempre parlato di una partita normale. E poi quest'anno, sui tre colli, la data cerchiata in rosso sul calendario è quella del 7 dicembre: giorno della sfida col Cosenza. Un match che manca da 18 anni e che, nelle mente del tifoso-medio catanzarese, incarna il vero derby. Storia diversa sul fronte vigorino dove la gara col Catanzaro è sempre stata estremamente sentita. Questa, però, passerà alla storia come una strana vigilia. Una vigilia nella quale sono mancate anche le piccole polemiche a distanze. Per esempio, in passato, ci ha sempre pensato l'ad lametino, Cantafio, a mettere un po' di sale sul piatto del derby. In settimana, invece, si è letto, su un noto portale internet, della vecchia fede giallorossa del vulcanico azionista della Vigor. Incredibile! Una vigilia, nella quale, l'hanno fatta da padrona le angosce vigorine (in tema di classifica) o l'incredibile serie di infortuni che ha colpito la banda di Provenza. Una vigilia il cui pathos, inutile rimarcarlo, è stato smorzato dalla decisione, risalente a dieci giorni fa, di chiudere il settore ospiti. E ciò ha gettato ancor più acqua sui pochi focolai del derby. In realtà, quella tra giallorossi e bianco verdi è la storia di una rivalità sportiva nata sui campi della C2 ma che, negli anni scorsi, si era esacerbata per moti campanilistici e, in particolar modo, politici. Giallorossi e bianco verdi hanno rappresentato due realtà calcistiche vicine e, in un passato meno recente, sorelle e unite sotto il tifo passionale per la vecchia Uesse. Del resto quella che era la provincia di Catanzaro, prima della tripartizione, era un unico grande feudo a tinte giallo e rosse. Ora, non è più così. La storia è leggermente diversa. Il fascino del Catanzaro, o per meglio dire, di quello che il Catanzaro ha rappresentato forse non è venuto meno, ma i risultati del campo hanno

mutato alcune gerarchie calcistiche. La provincia di Crotone (lo insegnano i derby recenti) è divisa tra le due realtà, mentre a Lamezia, per ovvie ragioni, la squadra dei tre colli tira un po' di meno. Dicevamo, giallorossi e biancoverdi, ovvero storia di una rivalità sportiva nata sui campi della C2. Prima degli anni Novanta, mai ci si sarebbe posti un problema del genere. Le Aquile “masticavano” solo calcio di grande livello: A, B e poca serie C. Il Catanzaro era solito andare per il ritiro precampionato nelle alture lametine ed esattamente a Platania. La prima amichevole poi era con la Vigor. Una rivalità quindi nata negli anni Novanta (con la discesa in C2 della vecchia Uesse) e che, come si è detto, negli anni scorsi, si è esacerbata per moti campanilistici e, in particolar modo, politici. A memoria d'uomo, non si ricordano grossi problemi di ordine pubblico in occasione dei derby di campionato. Del resto, per i catanzaresi i veri derby erano col Cosenza e con la Reggina. Qualche scaramuccia poco piacevole tra tifosi giallorossi e biancoverdi avvenne in occasione della partita del 29 marzo 1992, disputata sul neutro di Reggio Calabria a causa della squalifica del "D'Ippolito". Invece, nel derby d'andata della stagione 91/92, giocato al "Ceravolo", tutto filò liscio come l'olio, con tanti supporter lametini che presero posto sugli spalti quasi gomito a gomito con quelli ca-

tanzaresi. Proprio così. Ma cosa ci può essere di strano quando parliamo di due realtà così tanto vicine che, quotidianamente, hanno continui interscambi a livello lavorativo? Tanti lametini lavorano sulla sponda ionica e viceversa. Senza contare le immancabili parentele a cavallo dei due mari. Riavvolgiamo per un attimo il nastro della memoria. Il derby datato 29 novembre 1992, celebrò la supremazia calcistica della Vigor che diede una dura lezione alle Aquile. La storica vittoria biancoverde portò la "griffe" di Delle Donne e Mazzeo. Un boccone che, naturalmente, non venne ben digerito nel capoluogo di regione. Tuttavia, la rivincita delle Aquile arrivò nella stagione successiva con i tifosi catanzaresi che giunsero addirittura a piedi a Lamezia! Sul campo, la truppa allenata da Improta fece la propria parte imponendosi per due a uno (doppietta del difensore Bertozzi). Una cartolina, quella dei supporter giallorossi capaci di macinare per fede ben 38 chilometri apiedi, che fece il giro d'Italia sulle trasmissioni e sui rotocalchi sportivi. Stiamo parlando del 26 settembre 1993. E a distanza di quindici anni è di nuovo derby. Per la quinta volta, negli ultimi due anni, le due compagini si affrontano. E ciò dopo la scomparsa dell'Uesse. La storia recente sorride ai colori bincoverdi con due vittorie (entrambe ottenute al Ceravolo) e altrettanti pareggi. Con o senza Uesse, pur con un'atmosfera non eccessivamente frizzante è i ogni caso una partita da gustare e vivere. Basta solo che l'arbitro fischi il calcio d'inizio. E allora, buon derby a tutti.

CATANZARO — Ci risiamo. Ancora un derby senza i tifosi ospiti. La telenovela

Vittorio Ranieri

Orlando Rotondaro

continua, anche il derby, che tra poco vedrà di fronte la Vigor Lamezia ed il Catanzaro, sarà disputato senza una tifoseria, quella giallorossa. Così hanno deciso e così sia. Ma se lo stadio lametino è stato dichiarato agibile perché non può ospitare i tifosi giallorossi? Ai posteri l’ardua sentenza. E intanto quella che sta diventando una sorta di telenovela, tipo serial televisivo, continua mentre qualcuno si chiede com’è possibile che la gara di Lamezia sia più a rischio di quella, tanto per portare un esempio, che si svolgerà a Reggio Calabria tra la locale compagine ed il Catania la cui tifoseria, almeno in parte, è tra le più pericolose d’Italia. Il fatto, naturalmente ci fa sorgere il dubbio che il metro di giudizio non sia eguale per tutti come, invece, dovrebbe esserlo. E in definitiva si danneggiano le Società, che incassano di meno, e si danneggiano pure gli sportivi ed i tifosi che non possono seguire le loro squadre. Che calcio è mai questo? Attendiamo risposte concrete. Ed intanto eccoci al derbissimo della Calabria che si svolgerà tra due squadre rappresentanti due Città divise da pochi chilometri che fino a qualche anno fa facevano parte della stessa entità territoriale, prima della famigerata decisione che ha frazionato la Provincia di Catanzaro senza nulla toccare alle Province di Reggio e Cosenza. Il derby è certamente molto atteso dalle due sponde per tanti motivi che qui è inutile andare a ricordare visto e considerato che su questa materia sono stati spesi fiumi d’inchiostro. Certamente restano le osservazioni più importanti da individuare nella presenza, tra le fila del Catanzaro, di due ex lametini prima tanto amati ed ora forse odiati (calcisticamente parlando, ovviamente) e, cioè, dell’allenatore Provenza e del centrocampista Zaminga. Su queste due persone s’incentrerà maggiormente l’attenzione dei tifosi lametini. Le due squadre arrivano a questa partita dopo una settimana travagliata che ha visto la Vigor Lamezia ed il Catanzaro in difficoltà contro le rispettive avversarie. Ed è perciò evidente che ambedue i tecnici puntano al riscatto. E per fare questo ecco l’occasione più ghiotta non poteva che essere il derbj che si cercherà di fare proprio per cancellare di colpo delusioni e amarezze. Certamente la maggiore responsabilità peserà sui padroni di casa sui quali in caso d’insuccesso potrebbe piombare la crisi con le sue conseguenze. E la Vigor Lamezia, infatti, che dovrà fare la partita col Catanzaro ad adeguarsi puntando sulle contromosse. Potrebbe essere una sorta di gara dove potrebbe risultare vittorioso lo stratega (l’allenatore) che riuscirà a controbattere la mossa avversaria con uno stratagemma. E’ quindi una gara a scacchi quella che tra poco si giocherà nello stadio lametino. Vincerà lo stratega, allenatore nonché medico chiamato a guidare e sanare il Catanzaro o il suo avversario di professione solo allenatore? Difficile il pronostico perché si sa che ogni buon derby che si rispetti è legato a tanti piccoli particolari ed ad altrettanti episodi che in una partita possono capovolgere l’esito della partita. Tutto ciò con la speranza che ci sia un arbitraggio equo per quanto è umanamente possibile e per il resto vinca il migliore, così, quanto meno, trionferà lo sport per ora maltrattato a scapito della tifoseria.

MAURIZIO BONANNO dalla prima Il Cosenza ha una grande chance per allungare ulteriormente il passo ospitando al San Vito la Val di Sangro. Ora l’aspetto più complesso da curare è l’eccesso di entusiasmo che potrebbe avere effetti controproducenti. Importante, dunque, saper gestire ambiente e spogliatoio e proseguire la marcia trionfale scendendo in campo “come dei lupi”! Non meno rilevante l’impegno della Vibonese che torna dinanzi al proprio pubblico arricchita della bella vittoria in casa del Noicattaro, ma in debito con i propri fans per il tonfo nei due derby finora giocati al Luigi Razza. E brucia soprattutto quello col Catanzaro. E veniamo alla sfida Vigor Lamezia-Catanzaro. Anche stavolta sarà un

derby monco: i tifosi giallorossi dovranno accontentarsi di seguire la propria squadra seduti in poltrona davanti alla tv. Ed è un vero peccato! Sarebbe bello tornare a vivere il calcio con le emozioni che solo uno stadio stracolmo di tifosi, pronti a sfidarsi con slogan ed incitamenti ai propri beniamini, può offrire. Il bello di questo campionato di Seconda Divisione è avere quattro formazioni calabresi in lizza, ma se ogni derby provoca batticuore e fibrillazioni, brividi e panico ad istituzioni e forze dell’ordine che se ne lavano le mani e vietano l’accesso allo stadio, sarà una grande occasione mancata ed una ferita inferta al calcio calabrese. Possibile che non vi sia una più logica via d’uscita?


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il Domani Domenica 5 Ottobre 2008 43

SPORT 2ª D I V I S I O N E

Flagday: prima e dopo la gara saranno messe in vendita le bandiere ufficiali del Cosenza Calcio 1914

I “Lupi” contro la Val di Sangro COSENZA

Connubio fra calcio e basket: verrà presentato prima del fischio d’inizio il Centro Basket Isocasa

COSENZA — In occasione della

partita con la squadra abruzzese allenata da mister Perri, la società di viale Magna Grecia, ha deciso di promuovere il Flagday: prima e dopo la gara saranno messe in vendita le bandiere ufficiali del Cosenza Calcio 1914. La promozione che mira a creare una sempre maggiore fidelizzazione da parte della tifoseria, era prevista per la gara interna contro la Vigor Lamezia, ma a causa della chiusura dello Stadio San Vito al pubblico non abbonato era stata rimandata. Verranno posizionati due punti vendita in prossimità delle curve. La speranza è che possa essere ancora una volta una giornata di festa per la città di Cosenza e che possa il meteo fare in modo che ci sia un massiccio afflusso di gente in via degli Stadi. Si assisterà oggi anche al connubio fra il calcio e il basket: verrà presentata agli spettatori del San Vito, prima del fischio d'inizio della partita, la squadra al completo del Centro basket Isocasa Cosenza che partecipa al campionato di serie C1 maschile. Domani sera, il quintetto allenato dal coach Pierpaolo Carbone, alle ore 18 al Pala Ferraro di via Popilia affronterà il

2ª D I V I S I O N E

Una fase di allenamento

Potenza nella prima partita del campionato. Passando al calcio cerchiamo di capire cosa ha in mente mister Toscano per la partita di oggi pomeriggio. Partiamo dal dire che è molto probabile che

venga confermata l’impostazione tattica che si è vista nella partita di domenica scorsa in quel di Isola del Liri. Inoltre gli unici dubbi del tecnico dei silani riguardano il reparto avanzato con tre giocato-

ri in ballottaggio per due maglie. Sono rispettivamente Galantucci e Bernardi che sono a nostro modo di vedere in leggero vantaggio su Catania. Soprattutto il centravanti ha avuto modo di osservare

dalla panca i propri compagni nel match di domenica scorsa e dunque potrebbe essere gettato nella mischia. Diverso il discorso per i due esterni con Bernardi molto più duttile di Catania nel ricoprire diversi ruoli. Questo potrebbe favorire proprio l’autore della doppietta decisiva dell’ultima di campionato contro il Sibilla Bacoli, nel caso in cui la partita in corso d’opera richieda degli aggiustamenti tattici. C’è da tenere conto anche della riconferma di Musacco come terzino sinistro che non ha ancora nelle sue corde in modo assoluto la fase difensiva e che potrebbe spingere Toscano a schierare un giocatore maggiormente dedito al sacrificio come Alessandro Bernardi. A nostro avviso dunque la formazione che potrebbe scendere in campo vede Ambrosi fra i pali; Morelli, Parisi, Braca e Musacco (confermatissimo dopo l’ottima prova di domenica); Occhiuzzi, De Rose, Spinelli, Bernardi a centrocampo; di punta Galantucci e Polani con Cantoro, visto molto in palla durante gli allenamenti infrasettimanali, pronto a subentrare. Carmelo Grandinetti

I rossoblù sono concentrati e carichi. C’è la voglia di regalare ai propri tifosi la prima vittoria in casa

VIBONESE

VIBO — Assente certo il solo Vincent

Taua, Angelo Galfano proverà finalmente il piacevole brivido di scegliere la formazione titolare contro l’Andria con davanti a sé un’ampia gamma di alternative. La squadra, come raccontato in settimana attraverso le testimonianze dei diretti interessati, è concentrata e carica al punto giusto, ferma nella volontà di regalare ai propri tifosi la gioia della prima vittoria in casa. La sensazione, da questo punto di vista è chiara, se si considera che, ancor più che alla bella vittoria di Noicattaro, ogni discorso si concentra ancora sul 3-0 subito dal Catanzaro, a conferma che è quella la sconfitta che brucia e che ancora carica i giocatori nella voglia di riscatto e di far divertire il proprio pubblico. Ed allora, contro l’An-

Vibonese schiera contro l’Andria una squadra motivata e grintosa dria è certo che scenderà in campo una squadra motivata e grintosa, rispettosa dell’avversario, certo, ma con una voglia matta di mostrare ai propri tifosi le qualità e la forza di cui si è capaci. Problemi, beati problemi, di abbondanza, dicevamo, per mister Galfano. Ed allora, proviamo ad ipotizzare l’undici che scenderà in campo alle 15 sull’erba del Luigi Razza contro l’Andria. In porta, certamente Amabile; quindi, i quattro difensori con al centro Ranellucci e Bianciardi, mentre a destra potrebbe esordire Bica Baden preferito ad Orefice ed a sinistra dovrebbe rientrare Poli preferito a Boemia; se a centrocampo giocheranno Ruscio, Pirrone e Di Mauro, quest’ultimo preferibilmente in una posizione più a ridosso della linea d’attacco come a Noi-

cattaro (dunque, il classico 4-3-3 potrebbe trasformarsi in un 4-2-3-1?), in attacco con Melis e Mastrolilli, il posto che resta sarà in ballottaggio tra Polito e Di Franco, con maggiori chance per il primo. Restano a scalpitare giovani interessanti pronti in qualunque momento a scendere in campo come Kulenthiran, Condemi, Oudira, Scozzese. Intanto, il maltempo delle ultime ore avrà allentato il terreno di gioco e questo potrebbe incidere sulle scelte finali preferendo andare in campo uomini di maggiore peso piuttosto che giocatori propensi allo scatto breve. Ma una cosa è certa, chi sarà chiamato a scendere in campo ha la carica giusta per cercare ad ogni costo la vittoria. La Vibonese in azione

Maurizio Bonanno


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44 Domenica 5 Ottobre 2008 il Domani TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n° 49/98 R.G.E. CARICAL visti gli atti: DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: lotto unico: immobile al primo piano fuori terra, in Gasperina, costruito su terreni in catasto foglio 19 part. 147, e parte di corte comune in catasto foglio 19 part 147 sub 2. Prezzo euro 28.800,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato al Tribunale di Catanzaro proc. N. 49/98 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titilo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 18.11.2008 L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 19.11.2008. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte ed in caso di vendita con incanto, almeno 45 giorni prima della data dell’incanto. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro Dott.ssa Maria Carmela Andricciola °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 36/07 R.G.E. pendente tra, (omissis) E (Omissis) letti gli atti e sciolta la riserva; FISSA Nuova vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto 1: quota pari a 1/2 di fabbricato sito in Catanzaro, località Gagliano, già via Madonna del Pozzo, oggi via Gimigliano 149, composto da tre livelli con piano terra adibito a zona giorno con doppio soggiorno e doppia cucina, bagno e servizi, primo piano adibito a zona notte con quattro camere da letto, due stanze a studio e tre bagni di servizio, secondo piano adibito a locale di deposito; in catasto foglio 17 p.lla 77, cat. A/7, cons. 14,5 vani; con riduzione di 1/4 sul prezzo base di euro 314.128,92 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 19 novembre 2008, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita e nel sito internet “www.eugenius.it” Si comunichi. Catanzaro, 14 luglio 2008 II Giudice Cavallo Depositato in Cancelleria 21 Luglio 2008 IL CANCELLIERE C1 Dott. Salvatore Aiello °°°°°°°° - Sez. Esecuzioni immobiliari AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Sig. G.E. della procedura esecutiva rubricata al n. 61/2006 R.G. Es., dr. G. Cava, ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, meglio descritti nelle relazioni tecnico-estimative in atti consultabili in Cancelleria e a cui si rinvia : Lotto unico : complesso industriale composto da capannone e palazzina sito in Caraffa di Catanzaro in catasto al Foglio 27 particella 245 (suolo fg. 27 part. 245) PREZZO BASE: euro 1.128.630,15 UDIENZA per deliberazione sull’offerta e eventuale gara tra gli offerenti = 26.11.2008 ore 9,30 AUMENTO MINIMO in caso di gara = euro. 2.000,00 DEPOSITO cauzionale per essere ammesso alla vendita = 10% del prezzo proposto, da depositare con assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro procedura n. 61/06” unitamente all’offerta di acquisto in busta chiusa e sigillata contenente la domanda di partecipazione, entro le ore 12.00 del giorno 25.11.2008 presso la Cancelleria delle Esecuzioni dell’intestato Tribunale DEPOSITO PREZZO d’acquisto (dedotta la cauzione) = entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva. Maggiori informazioni sono acquisibili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. °°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 314/93 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto I “appartamento in Catanzaro via Milelli disposto su due piani identificato in catasto al fg. 47 part. 898 sub 21 e 23 al prezzo base di Euro 202.757,00; lotto 2 2garage sito in Catanzaro via Milelli in catasto al fg. 47 part. 898 sub 13 al prezzo base di Euro 15.823,00. fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 25.11.08 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra

PROGETTO

A CURA DELLA

gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a Euro 5.000,00, l’udienza del 26.11.08 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 314/93” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; °°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.79/87 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni in Cropani, Via Nazionale: DESCRIZIONE IN ALLEGATO Lotto n.1: Appartamento posto al piano terra (F.29, P.lla 203, Sub 1, 2,3) Euro 50.877,75 Lotto n.2: Appartamento al primo piano (non accatastato) Euro 40.014,00 Lotto n.3 : Appartamento al primo piano (non accatastato) Euro 19.254,00 Lotto n.4:Appartamento al primo piano (non accatastato) Euro 27.061,50 Lotto n.5: Appartamento al primo piano (non accatastato) Euro 27.061,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria., L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per iI giorno 26 novembre 2008 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante Ia data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasleribile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n............” di un importo pari al l0% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta Ia già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione.Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.eugenius.it - II Domani Catanzaro, 23 luglio 2008 °°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n.129/06 R.G. Espr. Il Giudice, dott. Giuseppe Cava, pqm visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico terreno con soprastante fabbricato sito in Zagarise in catasto al fg. 22 partt. 1, 157, 158 e 2 al prezzo base di euro 45.250,31; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 25/11/08 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 26/11/2008 ore 9,30; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura n.129/06” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di 60 giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art.498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 23/07/2008 TRIBUNALE DI CATANZARO Il Cancelliere Il G.E. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 89/2002 R. E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 89/2002 R.E., con ordinanza del 24/06/08 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO UNICO “Immobile sito in Lamezia Terme, Nicastro laghetto S. Francesco, distribuito tra piano terra, piano secondo dalla superficie complessiva di vendita di mq 89,60 circa, riportato nel CNEU di detto comune al foglio 16 p.lla 333 sub 1 cat. C/6 classe 2, consistenza 2 mq e 333, sub 4 cat. A/4 classe 3 consistenza 1 vano”; Prezzo base d’asta euro 42.000,00 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore - custode, nei giorni e nelle ore indicati dal

MEDIATAG

combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc. FISSA la vendita con l’incanto per il 12/11/2008 ore 9:30 e segg. al prezzo base d’asta così come già determinato. Le offerte in aumento a pena d’inammissibilità non devono essere inferiori al 3%del prezzo base d’asta; Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile, intestato a “Poste Italiane S.p.a.” tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 11/11/2008; Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.a.” b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipocatastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente provvederà a inserire l’avviso di vendita sul suo sito internet www.aste.eugenius.it, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta per una sola volta sulla rivista “Aste info appalti” Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, li 10/09/2008 Il Cancellerie (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Della Proc. N. 50/92 R.E. Richiesta da: INTESA GESTIONE CREDITI S.p.A. SI RENDE NOTO Che il giorno 03.12.2008, ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienza di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: Prezzo base: euro 59.289,25 per il primo lotto Prezzo base: euro 42.308,15 per il secondo lotto Prezzo base: euro 40.903,39 per il terzo lotto Prezzo base: euro 42.308,15 per il quarto lotto Prezzo base: euro 42.308,15 per il quinto lotto Prezzo base: euro 42.308,15 per il sesto lotto Prezzo base: euro 42,308,15 per il settimo lotto ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari, nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto: Primo lotto: euro 5.928,92 per cauzione e euro 11.857,85 per spese Secondo lotto:euro 4.230,81 per cauzione e euro 8.461,63 per spese Terzo lotto:euro 4.090,34 per cauzione e euro 8.180,68 per spese Quarto lotto:euro 4.230,81 per cauzione e euro 8.461,63 per spese Quinto lotto:euro 4.230,81 per cauzione e euro 8.461,63 per spese Sesto lotto:euro 4.230,81 per cauzione e euro 8.461,63 per spese Settimo lotto:euro 4.230,81 per cauzione e euro 8.461,63 per spese L’aumento minimo da opportarsi alle offerte è di euro 1.032,91. L’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni da quanto l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (quaranta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; Maggiori informazioni in Cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: Porzione del fabbricato per civile abitazione in Lamezia Terme - Nicastro - contrada La Gala o Quattrocchi, costituita dal magazzino posto al piano terra esteso complessivamente mq. 191, riportato in NCT del predetto Comune censuario al foglio di mappa 28, particella 294 sub. 3, int. 1, cat C/3, cl. 2°, Cons. mq. 191, Rendita catastale £. 1634; il fabbricato non è conforme alla vigente normativa edilizia ed è sanabile entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento; le spese di sanatoria sono già state detratte dal prezzo base d’asta. SECONDO LOTTO Porzione del fabbricato per civile abitazione di quattro piani fuori terra in Lamezia Terme - Nicastro - contrada La Gala o Quattrocchi, costituita dall’appartamento posto al primo piano e contraddistinto dal numero interno 2; riportato in NCT del predetto Comune censuario al foglio di mappa 28, particella 294, sub. 4, int. 2, Cat. A/3, Cl. 1°, Cons. vani 6, Rendita catastale £. 1.152; il fabbricato non è conforme alla vigente normativa edilizia ed è sanabile entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento; le spese per la sanatoria sono già state detratte dal prezzo base d’asta. TERZO LOTTO Porzione del fabbricato per civile abitazione di quattro piani fuori terra in Lamezia Terme - Nicastro - contrada la Gala o Quattrocchi, costituita dall’appartamento posto al primo piano e contraddistinto dal numero interno 3; riportato in NCT del predetto Comune censuario al foglio di mappa 28, particella 294 sub. 5, int. 3, Cat. A/3, Cl. 1°, Cons. vani 6, Rendita catastale £. 1.152; il fabbricato non è conforme alla vigente normativa edilizia ed è sanabile entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento; le spese per la sanatorio sono già state detratte dal prezzo base d’asta; QUARTO LOTTO Porzione del fabbricato per civile abita-

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zione di quattro piani fuori terra in Lamezia Terme - Nicastro - contrada la Gala o Quattrocchi, costituita dall’appartamento posto al secondo piano e contraddistinto dal numero interno 4; riportato in NCT del predetto Comune censuario al foglio di mappa 28, particella 294 sub. 6, int. 4, Cat. A/3, Cl. 1°, Cons. vani 6, rendita catastale £. 1.152; il fabbricato non è conforme alla vigente normativa edilizia ed è sanabile entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento; le spese per la sanatoria sono già state detratte dal prezzo base d’asta; QUINTO LOTTO Porzione del fabbricato per civile abitazione di quattro piani fuori terra in Lamezia Terme - Nicastro - contrada La Gala o Quattrocchi, costituita dall’appartamento posto al secondo piano contraddistinto dal numero interno 5; riportato in NCT nel predetto Comune censuario al foglio di mappa 28, particella 294, sub. 7, int. 5, Cat. A/3, Cons. vani 6, rendita catastale £. 1.152; il fabbricato non è conforme alla vigente normativa edilizia ed è sanabile entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento; le spese per la sanatoria sono già state detratte dal prezzo base d’asta; SESTO LOTTO Porzione del fabbricato per civile abitazione di quattro piani fuori terra in Lamezia Terme - Nicastro - contrada la Gala o Quattrocchi, costituita dall’appartamento posto al terzo piano e contraddistinto dal numero interno 6, riportato in NCT del predetto Comune censuario al foglio di mappa 28, particella 294 sub. 8, int. 6, Cat. A/3, Cons. vani 6, Rendita catastale £. 1.152; il fabbricato non è conforme alla vigente normativa edilizia ed è sanabile entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento; le spese per la sanatoria sono già state detratte dal prezzo base d’asta. SETTIMO LOTTO Porzione del fabbricato per civile abitazione di quattro piani fuori terra in Lamezia Terme - Nicastro - contrada La Gala o Quattrocchi, costituita dall’appartamento posto al terzo piano e contraddistinto dal numero interno 7; riportato in NCT del predetto Comune censuario al foglio di mappa 28, particella 294 sub. 9, int. 7, cat. A/3, Cl. 1°, Cons. vani 6, rendita catastale £. 1.152; il fabbricato non è conforme alla vigente normativa edilizia ed è sanabile entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento; le spese per la sanatoria sono già state detratte dal prezzo base d’asta. Lamezia Terme, 16 Luglio 2008 °°°°°°°°°° R.E. n. 2/2008 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 24 luglio 2008; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è l’esecutata; considerato che la natura e la destinazione del bene, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un deterioramento del compendio nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione della debitrice con un terzo quale custode giudiziario non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo della stessa di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 85.300,00, alla vendita coattiva dei seguenti beni: lotto unico - “appartamento sito in Lamezia Terme, alla via N. Sauro, n. 9, avente superficie commerciale di 115 mq., composto, al piano terra, da un ingresso, al primo piano, da cucina e da una stanza pranzo-soggiorno nonché, al secondo piano, da due camere da letto e un bagno. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio n. 16, p.lla 432, sub 2, cat. A/3, classe 2, vani 5,5”; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; evidenziato, quanto alla vendita senza incanto ed a norma del vigente testo dell’art. 571 cod. proc. civ., che: - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità, dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 85.300,00; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 4.000,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il


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il Domani Domenica 5 Ottobre 2008 45 bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 25 novembre 2008, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 26 novembre 2008, ore 9.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - per la presentazione presso la Cancelleria- delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 9 dicembre 2008, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 10 dicembre 2008. ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: - su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; - a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti”, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso. per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto sul sito Internet www.aste.eugenius.it, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - a sue spese (non rimborsabili neppure ex art. 2770 cod. civ.), ad un’ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l’articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita. ONERA il creditore procedente di notificare entro il 30 ottobre 2008

PROGETTO

A CURA DELLA

la presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 che non sono comparsi; DA’ ATTO di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse; ORDINA alla debitrice di presentare il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c., a far data dal pignoramento, entro e non oltre il 30 ottobre 2008, con espresso avviso che, in caso di inottemperanza, l’omissione sarà valutata ai fini dell’eventuale nomina di un custode esterno. Lamezia Terme, lì 24 luglio 2008 Il Giudice dell’esecuzione dott. Alessandro Brancaccio TRIBUNALE DI PAOLA Sezione Fallimentare Fallimento nr. 378 - 26/93 Avviso di vendita immobiliare con incanto Il sottoscritto Avv. MASSIMO FLORITA, Curatore del fallimento nr. 378 - 26/93, rende noto che sarà posta in vendita l’unità immobiliare, sita in Castelpetroso (IS) acquisita all’attivo fallimentare, appresso descritta: Lotto unico piccolo fabbricato per civile abitazione, piano T/1, sito in Castelpetroso (IS), alla località “Camere” nel “Parco Eden” distinto con la lettera B, con annesso altresì piccolo spazio circostante il fabbricato medesimo, adibito a giardino. Confina con fabbricato “A” di proprietà dei coniugi Greco - Palladino, strada privata di accesso da due lati e muro di cinta. Distinto al n. 702 del N.C.E.U. di Castelpetroso (IS) al foglio di mappa n. 35, dalla particella n. 311 sub 1, categoria A/2, classe 2, consistenza vani 3,5, mq 198,50 (superficie lorda, comprensiva dei muri perimetrali), dalla particella n. 311, sub 3, categoria A/2, classe 2, del Comune di Castelpetroso (IS), consistenza vani 5, e corte esterna, mq. 92,80, adibita a terrazzo, (le particelle 311 sub 1 e sub 3 costituiscono un’unica unità abitativa e sono collegate da scala interna) e dalla particella n. 311 sub 2, categoria A/2, classe 2 del Comune di Castelpetroso (IS), mq. 98,30 (superficie lorda, comprensiva dei muri perimetrali), consistenza vani 5; Valore del lotto = E 58.806,64 La misura minima dell’aumento da apporsi alle offerte sarà di E 1.000,00 (mille/00), con obbligo di primo rilancio sul prezzo base. La vendita avrà luogo presso la sala delle udienze civili del Tribunale di Paola il giorno 9.12.2008 alle ore 11,30. Le offerte dovranno pervenire alla Cancelleria dell’Ufficio Fallimentare entro le ore 13:00 del giorno precedente la vendita, unitamente ad assegno circolare trasferibile, intestato allo stesso offerente, di importo pari al 30% del prezzo base. Ulteriori informazioni presso la Cancelleria Fallimentare o presso il Curatore Fallimentare (Paola, Via Falcone e Borsellino,8 - tel. 0982/582121). Paola, 26.9.2008 Il curatore fallimentare Avv. Massimo Florita °°°°°°°° Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N. 166/95 Trib. - N. 23/05 Notaio Promossa da ISVEIMIR IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 6.04.2005 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570576/1° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 27.11.2008 alle ore 10.00, PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; B) tutte le attività, che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalca Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale, completa di dati anagrafici e fiscali, presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è determinata in Euro 516,00 con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono essere fatte ancora offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571 - 584 c.p.c.; F) l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione e entro il giorno 15.01.2009 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempimento, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2’ parte dell’art. 587 c.p.c.Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n. 5 c.p.c.e art. 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti, delle iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio). Le predette spese saranno prelevate dall’acconto del 20 %, in caso di insufficenza, la differenza sarà richiesta all’aggiudicatario. G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel Suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16, il giorno 10.12.2008 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILE IN VENDITA Appartamento in S. Lucido Località Gentile nel Corpo A del Residence “Villaggio Paradiso” piano 1. interno 10 composto da soggiorno - pranzo 2 camere da letto, bagno con ripostiglio, balcone e terrazzo, oltre corte annessa. Denuziati in catasto con schede 2114 e 2115/18-8-82. Foglio 4, p.lla 569 sub 3, vani 3,5 Cat. A/3 R.C. 198,84 (l’appartamento); foglio 4, p.lla 611 mq. 60 (la corte). Per il complesso del quale fa parte l’unità abitativa in vendita è stata rilasciata C.E. N. 602/30 -12-78. L’appartamento è stato realizzato con le difformità indicate a pag. 8 della relazione del C.T. L’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, dovrà presentare domanda in sanatoria a norma dell’art. 17/5° co. 1 47/85. Al prezzo base di euro. 29.184,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova con ogni accessione, pertinenza, e comunione, per come pervenuti al debitore e come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa del Geom. FILIPPO CALIPARI che può essere esamina-

MEDIATAG

ta presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea lì 12 giugno 2008 Il Notaio dott. Vincenzo Titomanlio °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Procedura esecutiva N. 26/87 TRIB. - N. 35/02 R. NOTAIO Promossa da Intesa Gestione Crediti. S.p.A. IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 05/04/2002 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 27.11.2008 alle ore 12.30, PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; B) tutte le attività, che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalca Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale, completa di dati anagrafici e fiscali, presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è determinata in Euro 516,00 per ogni lotto con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono essere fatte ancora offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571 - 584 c.p.c.; F) L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione, entro il giorno 15.01.2009 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2° parte dell’art. 587 c.p.c.; Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n. 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione delle trascrizioni contro e delle iscrizioni ipotecarie nonchè l’onorario del notaio. Le predette spese saranno prelavate dall’acconto del 10%, in caso di insufficienza, la differenza sarà richiesta dall’aggiudicatario. G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel Suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16 il giorno 10.12.2008 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILE IN VENDITA in Scalea -Loc. Petrosa, 2^ trav. viale Caravaggio fabbricato “B”, piano l; scala “B”, int. 4, Appartamento composto da soggiorno con angolo cottura, 2 camerette e wc, mq 50,40 oltre balcone mq. 6,80 sheda 9469/82, foglio 1, p.lla 712 sub 10, cat.A/3 C.E n. 350/27-10-1981. AL PREZZO BASE DI euro 19.276,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e per come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa dell’Ing. TOMMASO NAPPI da Praia a Mare, che può essere esaminta presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18.30. Scalea, lì 01 ottobre 2007 IL NOTAIO Dott. VINCENZO TITOMANLIO °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 6902., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 2-8 luglio 2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 150/94 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 1° dicembre 2008, alle ore 11.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di

Per informazioni 0961 996802

subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate.. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO appartamento ubicato in Cetraro (cs) alla loc.tà san Giacomo, posto al piano terra, int. 1, di circa mq 65, composto di ingresso corridoio, soggiorno pranzo con angolo cottura, tre stanze e bagno, con annessa corte esclusiva di mq 111. Confinante con vano scala, area condominiale, proprietà A.M., proprietà S. D., corte esclusiva del sub 5 ed vallone santa Lucia. Censito al catasto fabbricati del comune di Cetraro, foglio 37, part. graffate 472 sub 1 e 472 sub 11, zona c. 1, cat. A/3, cl 3 cons. vani 5 e rendita cat. euro 361,52. Prezzo a base d’asta euro 40.000,00 (quarantamila/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: Occorre esaminare la concessione per eseguire attività edilizia o di trasformazione urbanistica n. 571 del 28/5/83 e domanda di sanatoria per gli abusi edilizi, di cui alla L. 47/85, prot. 3559 del 23/7/86. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 18/07/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 6306., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 11-28 novembre 2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 21/2000 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 1° dicembre 2008, alle ore 15.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in due distinti lotti i beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario


Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it

46 Domenica 5 Ottobre 2008 il Domani sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate.. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Lotto 1: appartamento sito in Fuscaldo (cs) via Molino, 78 int. 3, adibito a civile abitazione, posto al piano terra (o piano rialzato) composto da un vano, ampio soggiorno, cucina, W.C., ripostiglio e corridoio, superficie lorda mq 73,50 oltre mq 6,90 di balcone, confinante con corte condominiale su due lati, con appartamento interno n° 4, con ingresso condominiale e con appartamento int. 2. Detto immobile è riportato al catasto fabbricati del comune di Fuscaldo al foglio 32, part. 708 sub 3 cl 1, cat. A/3, vani 4, rendita euro 247,90 z.c. 2, piano terra. Prezzo a base d’asta euro 39.582,00 (trentanovemilacinquecentoottantadue/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00); Lotto 2: appartamento sito in Fuscaldo (cs) alla via Molino n. 78, int. 4, adibito a civile abitazione, posto al piano terra (o piano rialzato) composto di due vani, ampio soggiorno, angolo cottura, w.c. e corridoio, superficie lorda mq 74,00 oltre m.q. 13,10 balcone, confinante con corte condominiale su due lati, con vano scala ed ingresso condominiale e con appartamento int. 3. Catasto fabbricati del comune di Fuscaldo foglio 32 part. 708 sub 4 z.c. 2, cat. A/3, cl 1, vani 4,5, paino terra rendita euro 278,89. Prezzo a base d’asta euro 41.328,00 (quarantunomilatrecentoventotto/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, si rinvia alla perizia in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 18/07/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 9476., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 11/11/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 79/97 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 1°/12/2008, alle ore 16,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in 5 lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di d iritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui

PROGETTO

A CURA DELLA

ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono consultabili sul sito dell’Abi. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode, consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. Custode dei beni è il dr. Antonio Caridi tel. 0985 81211 81214. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO LOTTO 1: locale adibito ad esposizione di mobili, ubicato in Santa Maria del Cedro (CS), in Via Nazionale, al piano terra, dotato di soppalco e retrostante intercapedine, alla quale si accede attraverso una porta posta nel vano scala; confinante con Via Nazionale, stessa ditta ed eredi A. (superficie mq 140 oltre 65 metri di intercapedine); catasto fabbricati del comune di Santa Maria del Cedro, foglio 16, part. 491 sub. 1, cat c/2, cl u, cons. 123 m.q., rendita 660,65 euro. Prezzo a base d’asta euro 80.154,11 (ottantamilacentocinquantaquattro/11). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 2.000,00 (duemila/00). LOTTO 2: abitazione di tipo economico al piano primo ubicata in Santa Maria del Cedro, Via Nazionale, composta da corridoio, cucina, due w.c., ripostiglio, disimpegno, sei stanze e tre balconi; confinante con Via Nazionale, stessa ditta ed eredi A.; catasto fabbricati del comune di Santa Maria del Cedro, foglio 16, part. 491 sub. 2, cat a/3, classe 2 consistenza 9,5 vani rendita euro 834,08. Prezzo a base d’asta euro 77.080,16 (settantasettemilazeroottanta/16). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 2.000,00 (duemila/00). LOTTO 3: abitazione di tipo economico al piano secondo ubicata in Santa Maria del Cedro, Via Nazionale, composta da corridoio, cucina, due w.c., ripostiglio, disimpegno, sei stanze, tre balconi pertinenza esclusiva (di circa 22 mq.) ed un locale deposito (di circa mq. 3), posti sul lato est; confinante con Via Nazionale, stessa ditta ed eredi A.; catasto fabbricati del comune di Santa Maria del Cedro, foglio 16, part. 491 sub. 3, cat a/3, classe 2 consistenza 9,5 vani rendita euro 834,08. Prezzo a base d’asta euro 89.640,39 (ottantanovemilaseicentoquaranta/39). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 2.000,00 (duemila/00). LOTTO 4: locale sottotetto, posto al terzo piano ubicato in Santa Maria del Cedro, Via Nazionale, confinante con Via Nazionale, largo Spinelli, stessa ditta ed eredi A.; catasto fabbricati del comune di Santa Maria del Cedro, foglio 16, part. 491 sub. 4, cat. C/2, classe unica, consistenza 170 mq e rendita 913,10. Prezzo a base d’asta euro 18.509,82 (diciottomilacinquecentonove/82). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 5: locale adibito ad opificio per la lavorazione del legno, posto al piano terra, sito in contrada Vizioso di Santa Maria del Cedro, confinante con part. 257 stessa ditta, catasto terreni di santa Maria del Cedro, foglio 10 particella 658 sub, 1 cat c/2, classe unica, cons. m.q. 279 e rendita euro 1.498,55. Prezzo a base d’asta euro 179.809,63 (centosettantanovemilaottocentonove/63). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 2.000,00 (duemila/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: lotti 1,2,3 e 4 sono stati costruiti con licenza edilizia n° 46 del 2/9/68 e richiesta di sanatoria per abusi edilizi protocollo n° 2282 del 30/4/86 ancora non definita; il lotto 5 è stato edificato con concessione edilizia 83/bis del 7/12/77. nella perizia non vi sono altre notizie chiaramente determinate. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 18/07/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 5600, emanata dal Signor Giudice dell’Esecuzione dottoressa Brunella CONVERSO in data 30/11/2006, con cui è stata disposta la vendita dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. Rei 183/88 (cui sono riunite le proc. 307/88, 336/88 e 281/89) e sono state delegate, ex art. 591 bis c.p.c., le relative operazioni, e considerato il provvedimento di nomina del sottoscritto del 21-23 aprile 2007 in sostituzione del precedente delegato, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., RENDE NOTO Che è fissata la vendita senza incanto, in un unico lotto, della piena proprietà del bene assoggettato ad espropriazione, ubicato in Amantea (CS) e così individuato: LOTTO N. 1 (lotto 2 in perizia): appartamento alla via Dogana n. 237, interno 5, composto da ingresso, soggiorno, due camere da letto, disimpegno, ripostiglio, bagno, lavanderia e due piccoli terrazzi; la superficie lorda dell’appartamento è di circa mq. 131.00, mentre quella dei terrazzini è di mq 2.20. La soprastante soffitta ha una superficie lorda di circa mq 78, mentre l’antistante terrazzo ha una superficie di mq 21.00. Confina a Nord con proprietà V. A. e vano scala, a Sud con proprietà V. F., ad Est con proprietà V. A. e ad Ovest con Via Dogana. Catasto fabbricati del Comune di Amantea foglio 7, part. n. 650 sub 8, via Dogana 129 piano secondo, Cat. A/3, Classe I, 5 vani, rendita euro 271,14. Il prezzo base è di euro 31.636,22 (trentunomilaseicentotrentasei/22). Le offerte in aumento, ove debba procedersi ad una gara sull’offerta più alta, non possono essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti dell’art. 173-quater disp. att. c.p.c. si comunica che, dalla CTU agli atti risulta che: non è stato possibile stabilire con esattezza l’epoca di realizzazione del fabbricato che contiene l’immobile pignorato né è stato reperito, presso l’ufficio tecnico del Comune di Amantea, alcun atto autorizzitivo alla sua edificazione, avvenuta certamente in epoca remota; dal confronto tra la documentazione catastale ed il

MEDIATAG

rilievo dello stato attuale dell’immobile pignorato emerge che all’interno del locale ripostiglio, ubicato subito a destra dell’ingresso, esiste una scaletta in legno che porta alla soprastante soffitta, in parte terrazzata ed in parte protetta da manto di copertura in tegole fissate a orditura lignea; è stato chiuso l’accesso al locale che trovasi subito a sinistra dell’ingresso per essere aperto in corrispondenza del locale cucina; è stato eliminato l’accesso che collegava il bagno con il locale cucina. Le variazioni elencate non comportano aumenti di superficie o volume. Attualmente, l’area su cui insiste l’immobile, è destinata dal vigente PRG a zona B 1 “Aree urbane sature”. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizione di cui all’art. 46, comma 5, DPR 380/2001 ed all’art. 40, sesto comma, della Legge 47/1985, purchè presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si, si trovano, (anche in relazione al testo unico di cui al decreto del Presidente della repubblica 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti-,spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti, inconoscibili o comunque non considerati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. La deliberazione sull’offerta a norma dell’art. 572 c.p.c. e le ulteriori eventuali attività di cui agli artt. 573 e 574 c.p.c., si effettueranno il giorno 1° dicembre 2008 alle ore 10,30 nello studio del sottoscritto professionista in Cetraro alla Via Pirrino 37. Ciascun offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente a quello fissato per l’Udienza di vendita (escluso il sabato), un’offerta, ex art. 571 c.p.c., in regola con l’imposta di bollo, in busta chiusa, sulla quale sarà annotato a cura del professionista delegato, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Signor G.e. e la data dell’Udienza di vendita. Le buste saranno aperte il giorno fissato per la vendita alla presenza degli offerenti. L’offerta è irrevocabile, fatte salve le previsioni di cui all’art. 571 c.p.c, e dovrà contenere: 1. il cognome, nome, luogo e data di nascita codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà interessato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale deve presentarsi all’Udienza fissata per la vendita (Per i casi di comunione legale, di minorenni, di società ed altri casi particolari si rinvia all’ordinanza di vendita); 2. i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; 3. l’indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo a base d’asta sopra indicato a pena di esclusione; 4. assegno circolare non trasferibile intestato a “Proc. Esecutiva n°183/88”, seguito dal nome del debitore (consultabile presso la cancelleria delle esecuzioni), per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione che sarà trattenuto in caso di rifiuto dell’acquisto; 5. il termine di pagamento del prezzo e degli oneri connessi (non superiori a 60 giorni dall’aggiudicazione); 6. l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e dell’ordinanza di vendita; 7. fotocopia del documento d’identità dell’offerente; 8. ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Il versamento del prezzo e delle spese di trasferimento dovrà avvenire entro 60 giorni dall’aggiudicazione (o nel minore termine eventualmente indicato nell’offerta in busta chiusa), mediante assegni circolari non trasferibili intestati a “Proc. Rei n°183/88 delegato dr. Fernando Caldiero” i predetti assegni saranno versati su libretto di deposito bancario acceso presso l’agenzia di Cetraro della Banca Carime spa, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Signor G.e.. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni trenta dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono le seguenti: Banca Monte dei Paschi di Siena s.p.a, Filiale di Paola (Direzione di Reggio Calabria - Settore prodotti RetailViale Calabria angolo Vico Sant’Anna -89131 Reggio Calabria Tel. 0965/353465/478/468); Unicredit Banca s.p.a., agenzia Unicredit di Cosenza, 127 ang. Tagliamento, Corso Mazzini. I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le su indicate Banche. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo per mancanza di offerte d’acquisto proposte entro il termine stabilito, per inefficacia delle offerte (art. 571 comma 2 c.p.c.) o per dissenso del creditore procedente a fronte di un’unica offerta, il sottoscritto professionista delegato provvederà a fissare la data della vendita con incanto previa emissione dell’avviso ex art. 576 c.p.c., al medesimo prezzo base. Una copia del presente avviso viene affisso ex primo comma dell’art. 490 c.p.c., altra copia verrà pubblicata, per estratto, sul quotidiano Il Domani della Calabria e sul mensile Aste mentre sul sito www.aste.eugenius.it sarà pubblicata la perizia, l’ordinanza di vendita ed il presente avviso. Maggiori informazioni, anche relative alle generalità del debitore, possono essere fornite dalla Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Paola, Rione Giancontesi, primo piano, a chiunque vi abbia interesse. Custode del bene è il dott. Starita Armando telefono

Per informazioni 0961 996802

0982/424441. Come risulta dalla documentazione in atti, allo stato l’immobile è libero. Tutte le attività, che, a norma degli artt. 571 e seguenti, devono essere compiute in cancelleria o davanti al Signor G.e., o dal cancelliere o dal Signor G.e., sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero Cetraro 30/06/2008 °°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottor commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 7598., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 16-28/07/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 92/84 R.E.I. no e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 1° dicembre 2008, alle ore 9,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO nel comune di Falconara Albanese (CS) nel complesso residenziale “ Baia degli Aranci”, nel corpo “D”: appartamento articolato su un piano piu’ soppalco fuori terra, composto di un unico ambiente con funzione di ingresso soggiorno pranzo, angolo cottura e ripostiglio più due camere da letto, di cui una matrimoniale, con servizio igienico. Catasto fabbricati del Comune di Falconara Albanese foglio 17, p.lla 335 sub 14 Categoria A/3, Cl.2, rendita euro 302,13 e posto auto distinto con il n. 75, di mq. 13 nel censito Catasto Fabbricati del Comune di Falconara Albanese, al foglio 17, p.lla 178 sub 75, categ C/7, CLasse U, rendita euro 8,06. Prezzo a base d’asta euro euro 47.683,74 (quarantasettemilaseicentoottantare/74) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1000,00(mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che il complesso immobiliare “Baia Degli Aranci” è stato realizzato sulla base della concessione edilizia n. 44 del 24/11/1979 inerente la costruzione del fabbricato “D”comprendente l’unità abitativa in causa. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 30/06/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero


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il Domani Domenica 5 Ottobre 2008 47

SPORT CATANZARO Partono dal prossimo 15 settembre i tesseramenti gratuiti per bambini dai 4 ai 12 anni

Il Cas del Taekwondo Guerra ARTI MARZIALI

Continua l’attività promozionale della scuola in collaborazione con il Coni Fita

CATANZARO — Al via l’iscrizio-

ne ed il tesseramento gratuito per l’anno accademico 2008/2009 ai bambini di età compresa fra i 4 e 12 anni del Centro avviamento allo sport del Coni Fita. A renderlo noto, la Scuola di arti marziali Taekwondo Guerra che nell’ambito della propria attività promozionale ed al fine di incrementare la crescita territoriale dell’antica e nobile disciplina orientale, comunica a tutti gli sportivi la speciale opportunità che avrà inizio a partire dal prossimo 15 settembre prossimo. Un appuntamento con le giovani leve, che si articolerà in allenamenti specifici e attività ludico motoria di base, il tutto all’interno della palestra di località Cavita di Catanzaro e sita in Via Barlaam da Seminara al civico 40. Non solo sano sport, dunque, ma attività ludico motoria che si svolgerà anche all’aperto sotto la formula vincente del “giocando s’impara anche a difendersi e a combattere con le prime regole rispettando gli altri e provare l’agonismo con spirito

Nuoto, Versaro tecnico della As Nuoto Cosenza COSENZA — Costantino Verdaro, già

La squadra del Taekwondo Guerra

“Giocando s’impara a difendersi e a combattere rispettando l’avversario”

interiore della disciplina sportiva”. Gli interessati al corso, potrenno presentarsi, muniti del certificato medico a livello non agonistico, rilasciato dal pediatra di fiducia. Per ulteriori informazioni contattare l’organizzazione al numero 330/690648 oppure il sito web www. artimarzialiguerra. com. r. s.

tecnico federale della nazionale di nuoto dal 1999 al 2003, è il nuovo tecnico della Asd Cosenza Nuoto. Riparte con questa novità di grande rilevanza, infatti, l’attività agonistica dell’associazione natatoria cosentina impegnata anche nella preparazione delle formazioni maschile e femminile di pallanuoto. Novità, che riguarda appunto l’area tecnica arricchita proprio dalla presenza di una figura di assoluto rilievo, quale appunto Verdaro, allenatore top level e prepratore, tra gli altri, della campionessa olimpica di Atene, Melania Greco, e che andrà ora ad affiancare Savio Celso e Fabio Barca. Uno staff tecnico di primo livello, pertanto, a testimoniare la continua ricerca da parte del sodalizio sportivo, del miglioramento prestazionale e organizzativo che contraddistingue sin dalla nascita la società in questione. Nobili anche qui obiettivi prefissati per la nuova stagione agonistica e che anche in questa nuova stagione partono dal consolidamento del gruppo nell’elite

nazionale della specialità, nonchè di migliorare i piazzamenti dei componenti la squadra dal punto di vista individuale. Gli atleti della sezione nuoto hanno già ripreso l’attività in corrispondenza della riapertura della piscina coperta di Campagnano e, in questa fase iniziale della preparazione si stanno dedicando all’approccio all’acqua e al perfezionamento stilistico della nuotata. Dopo questa prima fase, si passerà alla preparazione specifica in funzione proprio del raggiungimento degli obiettivi futuri. Obiettivi che l’intero staff dirigenziale intende centrare appieno con il fattivo contributo di Costantino Verdaro. Persona esperta e dal curriculum ricchissimo, Verdaro, e tecnico che ha portato sul podio atleti del calibro di Luisa Strani, detentrice di dieci titoli italiani Assoluti, due primati nazionale e medaglia d’argento ai campionati europei. Di Roberta De Iorio, campionessa italiana categoria Juniores, Saverio Sivo, pluricampione italiano Giovanile e Raffaele Cioffi, campione italiano Juniores.

BASKET B/M Presentata la nuova rosa cestistica catanzarese 2008/2009 BASKET B/F Le ragazze del presidente Siciliano sensibili alla prevenzione dei tumori alle mammelle

La “Nautica Alcaro” ai nastri di partenza L’Indomita Catanzaro sceglie la Lilt

Il tavolo dei relatori

CATANZARO — Presentata presso la “Sala delle Culture” dell’Amministrazione provinciale della città dei Tre Colli, la “Nautica Alcaro”, nuova squadra militante nel campionato di basket maschile serie B dilettanti. Organi di stampa, autorità, tifosi

e appassionati hanno accolto calorosamente giocatori, tecnici, dirigenti e sponsor della formazione che cercherà di difendere i colori giallorossi durante la non facile stagione cestistica 2008/09. [Nelle prossime edizioni, ampio servizio].

CATANZARO — Sport e solidarietà. Questo il connubio che lega l’Indomita Catanzaro alla Lilt. La squadra di pallacanestro femminile militante nel campionato di serie B femminile, sarà infatti la testimonial della Campagna “nastro rosa” della sezione provinciale per la prevenzione del tumore della mammella. Già durante l’amichevole contro la Fontalba Messina svoltasi al PalaGreco, tutte le giocatrici L’Indomita Catanzaro al completo dell’Indomita hanno orgogliosamente sfoggiato il nastrino rosa sim- sono onorate di prendere parte a questa iniziabolo della prevenzione del tumore al seno. Sen- tiva e sono convinto che questa collaborazione sibile al problema, ovviamente, anche il patron andrà ancora avanti». Le giovanissime del rodel quintetto, Giuliano Siciliano che si è detto ster catanzarese, pertanto, porteranno con loro «Particolarmente contento di poter partecipare il simbolo della solidarietà durante tutte le paralla campagna della Lilt. Anche tutte le ragazze tite in programma nel mese di ottobre.

CATANZARO Il Comitato Lucrezia della Valle rende omaggio all’amico prematuramente scomparso ATLETICA LEGGERA Il velocista lametino rappresenterà la Calabria ai campionati del Marocco

Alla Us Molè il “Memorial Mancuso” Guzzo al Trofeo Mediterraneo di Rabat CATANZARO — Il Comitato festeggiamenti di Lucrezia della Valle rende omaggio a Giovanni Mancuso ed organizza in sua memoria un memorial di calcio. Un quadrangolare svoltosi presso il campo sportivo di Catanzaro Sala ed al quale hanno preso parte le squadre della polizia penitenziaria composta dai colleghi di Giovanni e nelle cui fila ha giocato il figlio Antonio, la Us Molè, la Usd Salcamp, la Gli Amici di Giovanni (capitanata da Marco, figlio anch’esso di Giovanni ed il cognato Antonio). Commovente e partecipata la premiazione alla quale non ha voluto mancare il consigliere Sergio Costanzo che ha consegnato Targa ricordo alla signora Sabrina, vedova Mancuso. Altri premi per le squadre partecipanti (1° classificata Us Mole) accumunate tutte dal ricordo e dal lungo applauso che hanno vo-

luto tributare a fine gara all’indimenticabile amico Giovanni. Soddisfatto della buona riuscita della manifestazione, organizzata da Sergi, Scalzo, Giovanni ed Alessio, anche il consigliere comunale Sergio Costanzo che, nell’appurare la folta partecipazione, si è detto disponibile a «far si che anche per il prossimo anno si possa ripetere l’appuntamento calcistico. Un modo vero - ha detto - per ricordare Giovanni, amico e padre esemplare». Per quanto riguarda l’aspetto puramente agonistico, da sottolineare la finale fra la Polizia Penitenziaria e la Us Mole terminata a favore di questa ultima per 2 a 0 ed ottimamente diretta da Maurizio Bronzi. Un susseguirsi di ottime trame e di bel gioco, segno di tanto impegno profuso per ricordare al meglio chi non c’è più e che tanto amava questo sport.

LAMEZIA TERME — Antonio Guzzo, studen-

te frequentante l’Ipsia “Leonardo da Vinci” di Lamezia Terme, dopo una serie di prestazioni eccezionali nel campo dell’atletica leggera, è stato convocato per rappresentare, nella sua categoria, la nazionale azzurra al trofeo Mediterraneo ovest di Rabat, in Marocco. Antonio, diciotto anni, frequentante la IV sezione “E” del settore Termico. «E’ un ragazzo tranquillo - commentano i suoi insegnanti e i compagni di scuola - con la passione per il calcio e per l’atletica leggera». Un giovane senza grilli per la testa e che racconta con semplicità come è cominciata, soltanto due anni fa, la sua grande avventura. «Quasi per gioco, durante le ore di educazione fisica con la professoressa Crupi e la partecipazione alle prime gare di atletica». Poi il suo amico del cuore, Davide Brando, compagno di scuola e suo

“manager” come gli piace chiamarlo, lo incoraggia ad iscriversi alla Libertas Lamezia, una associazione sportiva che ha sede nel quartiere di Sant’Eufemia Lamezia. In un primo tempo, Antonio frequenta l’associazione soprattutto per stare in compagnia dei suoi amici, ma l’arrivo dei primi buoni risultati lo spinge ad impegnarsi sempre più. Lo stesso presidente della Libertas Lamezia, Gregorio Sesto, nota quel ragazzo capace e veloce e, con le prime gare, arrivano anche i primi importanti successi. L’improvvisa popolarità che lo sorprende e che lo proietta all’apice del successo, anche tra i banchi di scuola con i compagni che lo prendono ad esempio. E dopo il successo personale, ci si auspica arrivi anche quello sentimentale. «Speriamo di trovare una fidanzata - dice Antonio Guzzo - anche se, l’avviso fin da ora, non ho molto tempo da dedicarle…».


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