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Venerdì 06 Novembre 2009 Anno XII - Numero 306

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

NAPOLITANO

TASSI E TASSE

Più Cavalieri del lavoro dal Sud e fra le donne. Crisi: i segnali ci sono ma cautela

Bce, tassi invariati e avverte: è troppo presto per ridurre tasse, monito per noi

REGIONALI

Il Presidente ha concluso augurandosi "un maggior numero di imprenditori del Mezzogiorno, così come di donne imprenditrici".

Il tasso di riferimento europeo resta all’uno per cento. Il presidente Jean Claude Trichet ottimista sulla riprese ma avverte di non correre.

L’apertura del Governatore, in vista delle elezioni di marzo, mischia le carte sul tavolo delle alleanze

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Loiero tende la mano all’Udc: percorriamo la strada insieme di Francesco Pungitore a pag » 11

Il ministero delle Attività Produttive vara un decreto per favorire gli investimenti. Per le aziende calabresi occasione d’oro

Innovazione, in arrivo 200 milioni per le Pmi

Intanto si prepara il nuovo statuto delle imprese. Galati: «Una grande opportunità» L'INTERVENTO

Zone franche urbane Gli errori di Reggio

Le imprese calabresi hanno una grande chance per accrescere la propria competitività e insieme ammodernare le proprie strutture produttive. Pubblicato in G.U. il decreto del ministero dello Sviluppo Economico di Caruso e De Grano a pag » 4, 5, 6 e 7

STAZIONE UNICA APPALTANTE

di Francesco Sulla assessore regionale alle Attività Produttive

IN BREVE Le grandi assicurazioni uccidono le agenzie ROMA - Il settore delle assicurazioni nel Sud, in realtà come la Calabria, è particolarmente in crisi. Parola di assicuratore, anzi di presidentedell’ Unapass,Massimo Congiu, numero uno dell’Unione nazionale agenti professionisti di assicurazione.

Il Comune di Reggio sa bene che ha assolutamente sbagliato l’impostazione della zona franca che aveva individuato. Il Comune di Reggio è stato messo nelle condizioni, come tutti gli altri comuni della regione, di avanzare delle proposte. Le aree che ha individuato però non rispettano i parametri indicati dal ministero. Io credo che ha giocato molto la fretta. Hanno mandato i progetti all’ultimo minuto e probabilmente non hanno avuto il tempo di approfondire. Ma non possono certo scaricare queste responsabilità sulla Regione. L’assessorato ha valutato con oggettività tutte le proposte che sono pervenute dalle provincie ed è stata stilata una graduatoria, nel rispetto dei parametri che il ministero aveva fissato.

La Stazione unica appaltante della Regione Calabria e i sindacati hanno sottoscritto un protocollo di collaborazione per la legalità e la sicurezza nei cantieri.

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di Giuseppe Tetto a pagina » 15

di Alessandro Caruso a pag » 5

Inchiesta Bankitalia: aziende senza soldi

Protocollo Regione-sindacati

ROMA - Quasi un terzo delle imprese italiane lamenta un inasprimento delle condizioni del credito, e più di un’impresa industriale su tre ha già previsto la chiusura del 2009 con il bilancio in rosso. Queste le motivazioni della molle ripresa delle aziende italiane.

IL COMMENTO

Emergenza credito utenti senza tutela di Domenico Talarico avvocato

La pubblicazione dei primi dati di funzionamento degli Osservatori su credito ed i commenti apparsi sui giornali stimolano più di una riflessione su un tema che, anche in precedenza, abbiamo seguito con interesse. Intanto i numeri sono molto significativi: pochi i ricorsi delle imprese, quasi insignificanti quelli delle famiglie. La giustificazione unanime data dai notisti ad un così esiguo riscontro del rimedio ideato dal ministro Tremonti, è stato il timore dei correntisti di subire ritorsioni da parte del sistema bancario. Questo dato già di per sé deve far riflettere gli esperti del Ministero delle Finanze: non è infatti né comune, né tantomeno confortante, registrare che un settore vitale dell’economia (il credito) sia gestito in modo tale da incutere agli operatori (imprese) il timore di ritorsioni, e ciò anche nel caso fosse fenomeno del tutto involontario.

di Ludovico Casaburi a pag » 8

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IN BREVE Rogliano, il sindaco Gallo vuole la metropolitana ROGLIANO - Giuseppe Gallo, sindaco di Rogliano, si batte per la metropolitana leggera. di Francesca Gabriele a pag » 13

Imprese, 2 miliardi di crediti dagli enti pubblici COSENZA - Presentata la ricerca su “L’economia in provincia di Cosenza. Dinamiche congiunturali e sistema del credito”. di Oreste Parise a pag » 9


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI Zone franche urbane Gli errori di Reggio Non a caso il ministero ha fatto proprie le nostre proposte. Invece di indicare inesistenti responsabilità di altri, al posto di chi muove critiche estemporanee, mi premurerei di approfondire bene, all’interno del Comune di Reggio, come è stato sviluppato il loro progetto che non era oggettivamente valido. Ricordo anche l’impegno della Regione che ha consentito di portare da due a tre le zone franche urbane. E proprio per dare la stessa possibilità a più aree in difficoltà, la Regione si sta battendo perchè ci sia un ulteriore ampliamento. Non abbandoniamo certo Vibo Valentia e Reggio Calabria che non sono entrate in questa prima fase. L’importante è che la prossima proposta di Reggio sia conforme ai parametri che il ministero ha indicato. Se non lo sarà, il Comune di Reggio rimarrà fuori anche dalle eventuali prossime opportunità. E non sarà certo colpa della Regione. Per quanto riguarda poi la scelta della Regione di finanziare anche aree che sono rimaste fuori da quelle individuate dal ministero, posso assicurare

Emergenza credito utenti senza tutela che manterremo l’impegno. Ma voglio dire, con altrettanta chiarezza, che di certo non sarà la stessa cosa. Alcuni interventi in materia fiscale, in materia di esonero contributivo etc, non sono di competenza della Regione, ma del Governo nazionale. Per cui interverremo con i fondi co-

«Comunque non abbandoniamo tutte quelle città che non sono entrate in questa prima fase» munitari, ma ovviamente non potremo garantire lo stesso livello di agevolazioni che invece hanno le aree individuate dal ministero e sottoposte alla verifica della Comunità europea.

La Calabria sul web

di Ludovico Casaburi

La cosa infatti testimonia un forte e grave squilibrio di posizioni, ma anche un modo di gestire lo specifico settore, se non illegittimo (ma le ritorsioni lo sono) sicuramente inidoneo. Ai più queste cose sono notorie ed evidenti, ma resta il fatto che ad oggi gli Osservatori consegnano al Ministero un dato di estrema gravità: il settore è segnato da un inquietante squilibrio che fa sì che chi lo domina ha il potere di influenzare fortemente gli utenti. Se si voleva ottenere un risultato dagli Osservatori, ebbene questo è arrivato ed è anche eclatante: le imprese sono sotto pressione ed attendono di essere liberate. A noi pare che su tale aspetto non si debba e non si possa ragionare più di tanto: si deve solo intervenire. E ciò nell’unico modo che le Banche temono: comminando sanzioni economiche, da devolvere magari ad un fondo di garanzia per le imprese che non riescono ad ottenere accesso al credito. La recente esperienza di alcune Autorità Garanti (concorrenza, energia, pub-

blicità) dimostra che a cospetto di sanzioni milionarie gli abusi si riducono: è poco edificante, ma è così. Del resto il punto debole delle norme che istituiscono gli Osservatori sul credito è proprio questa: l’assenza del potere coercitivo in capo ai Prefetti. Questi infatti possono solo limitarsi ad invitare le banche a rivedere le posizioni. Risultato: su 540 ricorsi presentati ai Prefetti, le Banche ne hanno riesaminati molto pochi. Ma speriamo che tutto ciò non faccia demordere il coraggioso ministro Tremonti: la strada intrapresa è sicuramente corretta, occorre però consegnare le adeguate munizioni perché, si è capito, le Banche fino ad adesso hanno sorriso dinanzi alle inoffensive spingarde appese in Prefettura.

Camera con vista

di Alessandro Caruso

Sesso: a Catanzaro la parola più cliccata

Se a comandare tornano gli zii

Lo dice Google, dunque, ci fidiamo. L’argomento più presente nelle ricerche web fatte dai "naviganti" italiani, come del resto dagli abitanti di tutto il Pianeta, è, guarda un po’, "sesso". Ma la notizia è un’altra: la provincia italiana che nell’ultimo anno ha inserito più volte questa parola nella barra del motore di ricerca più utilizzato al mondo è... Catanzaro. Adesso, di che tipo di "sesso" si tratti, sinceramente lo ignoriamo. A Catanzaro, comunque, c’è anche gente per bene che non ha in mente solo "quello". La "città del vento" figura anche al terzo posto per la ricerca della parola "tasse" e addirittura al primo per la parola "prestiti". I soldi sì, che a Catanzaro sono una preoccupazione. Stiano tranquilli gli abitanti delle altre province calabre, ce n’è anche per loro. Indovinate un po’, ad esempio, quale la provincia italiana che s’è guadagnata il bronzo nella classifica di Google per la ricerca delle parole "club privé". Esatto, è proprio Vibo Valentia.

L’ho tirato su io e adesso figuratevi se mi rompe i "Maroni". Il doppio senso è praticamente d’obbligo. Così è sintetizzabile la condotta del senatur Umberto Bossi, che ci ha messo poco a zittire il suo ministro dell’Interno Roberto Maroni dopo le sue uscite da dissidente se la finanziaria non gli avesse finanziato le misure per la sicurezza. E così Bossi per tutelare la linea di Governo sulla finanziaria tremontiana ha sacrificato un suo rampollo, che, a suo modo di vedere, voleva invece tutelare la linea governativa restando coerente con la battaglia con cui la destra ha vinto le elezioni: quella per la sicurezza. Con questa tirata di capelli di Bossi viene difficile pensare che in Italia si possa svecchiare il modo di far politica. Del resto Maroni da ministro dell’Interno sta facendo un lavoro riconosciuto come buono in maniera abbastanza trasversale. Molti arresti eccellenti sono stati realizzati da quando si è insediato al Viminale. Questo avrebbe potuto giustificare qualche riconoscimento da parte del suo collega dell’Economia. Invece no. E ci è voluta anche la ramanzina dello zio.

Bronzo nella classifica di Google per la ricerca delle parole "club privé"? Esatto, è proprio Vibo Valentia

Per Maroni non è bastato che Tremonti non abbia voluto compensare il buon lavoro svolto fino a oggi, con qualche soldo iin più. Ci è voluta anche la ramanzina del vecchio zio Umberto Bossi

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PRIMO PIANO

Pino Galati: «Un futuro per le imprese italiane» di Alessandro Caruso ROMA - È in arrivo lo Statuto delle imprese. Una proposta di legge presentata due giorni fa dal vicepresidente della commissione Attività produttive della Camera, Raffaello Vignali, stabilisce i nuovi vantaggi fiscali e non solo per le aziende italiane: da aliquote agevolate a tempi burocratici più ristretti. L’approvazione bipartisan del progetto, ben 126 deputati tra destra e sinistra, fa immaginare che nell’iter parlamentare non ci saranno particolari intralci. Ne abbiamo parlato con un collega di commissione di Vignali, l’onorevole calabrese Giuseppe Galati, del Pdl. Se la legge sarà approvata dal Parlamento cosa cambierà per le imprese italiane? «Imprese e lavoratori sono due facce della stessa medaglia. Una risorsa per lo sviluppo e per la crescita del Paese. In Italia ogni giorno sei milioni di uomini e donne sono impegnati a creare Pil per dare lavoro a milioni di lavoratori. Con questa proposta di legge credo che notizie positive arriveranno per le imprese italiane. Mi spiego, la ratio prioritaria del testo è quella di snellire la procedura per l’avvio di nuove imprese. Spesso le aziende prima di nascere, crescere e svilupparsi sono sfibrate da lacci burocratici che allentano la competitività delle stesse. È un testo che cerca di spuntare le unghie della retriva e obsoleta burocrazia». Quali sono i punti del disegno di legge che lei trova più importanti? «Un’altra idea che sottintende la

Giuseppe Galati

proposta è quella di favorire la competitività del sistema produttivo nazionale. Tutto ciò, attraverso il sostegno all’avvio di nuove imprese, in particolare di quelle partecipate dai giovani e dalle donne. Due risorse su cui puntare, senza se e senza ma. Un patrimonio che per la sua capacità di innovare e per la larghezza di vedute sui problemi legati alla produzione ha sempre dimostrato di saper stare sul mercato con profitto. Nella proposta è previsto il diritto delle imprese di ricevere riscontri per le istanze fatte alle pubbliche amministrazioni entro il termine massimo di 90 giorni. Penso anche alla possibilità di applicare dei nuovi principi di tassazione creando delle condizioni di fiscalità di vantaggio per gli utili reinvestiti nella capitalizzazione delle risorse umane, nella ricerca, nella innovazione e nell’internazionalizzazione. Non mi sembra cosa da poco, è un nuovo modo di riconoscere il valore delle imprese». Le imprese hanno bisogno di leggifavorevoliallalorocrescita, ma necessitano anche di un più

facile accesso al credito. E’ d’accordo? Il ddl prevede qualcosa a tal proposito? «Uno dei punti fondamentali, a mio avviso, di questo testo è quello di prevedere facilitazioni per l’accesso al credito delle piccole e medie imprese, sviluppando un contesto giuridico ed economico che favorisca la puntualità dei pagamenti nelle transazioni commerciali. Insomma, c’è un cogente bisogno che gli istituti di credito facciano con perizia e intelligenza il loro mestiere e mettano in campo le risorse per finanziare le imprese che sanno lavorare».

«C’è un rischio maggiore per quelle aree del Paese dove per problemi di criminalità e per l’alto costo del denaro le imprese stentano a decollare»

La commissione Attività produttive della Camera ha approvato una proposta di legge che stabilisce nuovi tipi di sostegno per le imprese. Il testo è stato firmato da 126 deputati di destra e sinistra. Secondo quanto stabilito dall’articolo 12 del nuovo testo viene introdotto un tetto massimo per la tassazione degli utili L’Osservatorio sulle crisi di impresa del ministero dello Sviluppo Economico ha parlato di 20 aree del Paese in cui le imprese rischiano il tracollo. Questo ddl servirà ad aiutarle a rimettersi in sesto? «Guardi, il tessuto di piccola e mediaimpresanelMezzogiornoè tutt’ora composto da sistemi indipendenti e scollegati, e per questo più fragili . C’è un rischio maggiore per quelle aree del Paese dove per problemi connessi alla criminalità e per l’alto costo del denaro, le imprese stentano a decollare. Ma, l’impegno serio e convinto del governo di dare fiato alle Pmi c’è e anche questa proposta s’inserisce nell’impegno che la politica deve fare per rimettere in moto il tessuto economico italiano». Quali sono secondo lei i problemi più strettamente legati alle aziende della Calabria? «La debolezza delle imprese calabresi sta tutta nella poco duttilità e talvolta nella poca propensione verso l’innovazione e la ricerca. In un mercato globalizzato e internazionale, non si può pres-

cindere dallo stare al passo con la piazza mondiale puntando sulla capacità di offrire dei prodotti nuovi e possibilmente inimitabili. Perciò, occorre anche la volontà di creare un capitale umano di grande professionalità che, a sua volta, crei nuovo know how. Le imprese calabresi devono capire che il loro futuro è strettamente connesso alla capacità di adeguarsi ai cambiamenti e alle rivoluzioni culturali e di prodotto che le nuove tecnologie ci offrono. Non è più possibile stare racchiusi più nel proprio orticello, ma è necessario sfruttare le risorse per attrarre nuovi mercati».

«Previste facilitazioni per l’accesso al credito delle piccole e medie imprese. Le banche devono fare con perizia il loro mestiere»

Bernard Scholz approva l’idea dello Statuto delle imprese

Il plauso della Compagnia delle Opere «Dotare il nostro tessuto imprenditoriale di uno Statuto è un’iniziativa utile e molto apprezzabile che rende merito alle imprese»

di Cesare Giraldi ROMA - Anche la Compagnia delle Opere ha espresso piena soddisfazione per la presentazione del progetto di legge riguardante le norme per la tutela della libertà d’impresa proposto da Raffaello Vignali. «Dotare il nostro tessuto imprenditoriale di uno Statuto è sicuramente un’iniziativa utile e molto apprezzabile - ha dichiarato il presidente di Compagnia delle Opere, Bernhard Scholz - che rende merito al ruolo delle micro imprese e delle Pmi, al loro valore sociale e al contributo che portano allo sviluppo del Paese e quin-

Bernard Scholz

di al benessere di tutti. Questa iniziativa - ha aggiunto - colma una lacuna e rappresenta in questa congiuntura difficile per l’economia un punto di aiuto e di sostegno alla libera iniziativa in u’otti-

ca di reale sussidiarietà». SecondoScholzmoltedellemisure previste dal progetto di legge potranno infatti contribuire a rafforzare le nostre imprese consentendo loro di liberarsi di tanti ostacoli, soprattutto burocratici, che le penalizzano. «Apprezziamo in particolare- ha concluso - le misure previste per favorire i primi anni di attività delle aziende giovanili, di cui si sentiva veramente bisogno in un momento in cui occorre tornare a valorizzare una concezione del lavoro che negli anni passati è stata troppe volte messa in ombra da un’idea di profitto fine a se stesso, con le conseguenze che ancora oggi stiamo pagando».

«Apprezziamo in particolare le misure previste per favorire i primi anni di attività delle aziende giovanili»


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PRIMO PIANO

Conferenza ddelle Regioni, allarme precari nelle scuole Alla Conferenza delle Regioni si è parlato anche dei precari nelle scuole. Il vicepresidente della Giunta regionale calabrese Domenico Cersosimo ha detto che «Il Governo scarica sulle

Regioni e sugli enti locali la drastica riduzione di personale scolastico che nella sola Calabria coinvolge, nell’attuale anno scolastico, oltre 4000 lavoratori. Il ddl del Governo offre risposte par-

ziali solo ad una piccola quota dei precari e non affronta per nulla le questioni legate alla qualità dell’offerta formativa, che subirà un peggioramento».

Un’indagine del Domani spiega il motivo per cui molte agenzie assicurative rischiano il collasso. Per il Sud l’Unapass consiglia: «Lo Stato definisca una bad company»

Assicurazioni in crisi, ecco come le grandi compagnie ti tengono in scacco il settore di Alessandro Caruso ROMA - Il settore delle assicurazioni nel Sud, in realtà come la Calabria, è particolarmente in crisi. Parola di assicuratore, anzi di presidente dell’ Unapass, Massimo Congiu, numero uno dell’Unione nazionale agenti professionistidiassicurazione.Sepoi ai problemi endemici del meridione, che ostacolano qualsiasi attività economica,si aggiungono delle leggi poco chiare e dei poteri che minano le fondamenta del libero mercato, ecco qua che esistono tutte le condizioni per mettere in ginocchio un settore. Stiamo parlando del mondo delle assicurazioni, che non riesce a svincolarsi dalla morsa esercitata dalle grandi compagnie, che impediscono agli agenti di muoversi con disinvoltura. L’allarme era stato lanciato da Enzo Gatto, componente dell’Esecutivo dello Sna (Sindacato nazionale agenti di assicurazione) dalle colonne di " Italia Oggi " di ieri: il plurimandato fatica ovunque a decollare ma nel Sud è praticamente impossibile da praticare. Il risultato è che centinaia di posti di lavoro sono a rischio. Sulla base della legge Bersani veniva "apparentemente" istituito il plurimandato nei rapporti assicurativi. La possibilità, cioè, per un agente assicurativodi ottenere il mandato da più compagnie assicurative, in modo da proporre al suo cliente maggiore libertà nella scelta di prodotti e

il plurimandato - ci ha spiegato Massimo Congiu - ma ha solo fatto divieto a imprese di assicurazione di mettere vincoli di esclusiva nel rapporto con gli agenti, e la stessa libertà è stata concessa alle grandi compagnie, vanificando così gli effetti della legge stessa». La spiegazione è contenuta nella fotografiadelpanoramaassicurativo in Italia: circa l’80% del mercato è in mano a poco più di cinque grandi gruppi assicurativi, che (per la stessa legge) non sono obbligati a rilasciare il plurimandato. «È facile immaginare - continua Congiu - che ci sia anche un tacito accordo tra questi pochi gruppi, per non concedere plurimandati e non mettersi i bastoni fra le ruote fra di loro». Congiu ci spiega che solo per quanto riguarda la RC auto il regolamento

dell’Isvap(Istitutoper la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo), permette che un agente di una compagnia possa, se necessario, possa stipulare un contratto sulla base di un’offerta di un’altra compagnia. Per tutti gli altri prodotti assicurativi i grandi gruppi fanno la parte del leone e non permettono la libera concorrenza. Per la Calabria, co-

Conferenza Stato Regioni, il Cipe approverà i Fas la prossima settimana

za Stato Regioni, i motivi che avrebberodeterminatolo slittamento sono tutt’altro che politici. Si tratta di motivi tecnici. «Ci è stato assicuratoche è solo un problema tecnico - ha aggiunto Errani -. Chiederemo conferma sull’intesa raggiunta nei giorni scorsi sul governorelativaall’impegnabilità dei fondi e garanzie sull’approvazione dei Par al Cipe della prossima settimana». A questo proposito si è pronunciato anche il presidente della regione Basilicata, Vito De Filippo, il quale ha detto che il Cipe si riunirà la prossima settimana e non ci dovrebbero essere sorprese. Il clima tranquillo e disteso che si è respirato in Conferenza e, soprattutto, l’assenza della stragrande maggioranza dei gover-

Per il problema del plurimandato verranno costituiti degli osservatori locali a livello regionale con il compito di individuare le criticità e il comportamento delle compagnie servizi. Il provvedimento sarebbe andato a vantaggio del principio di concorrenza se solo non avesse racchiuso in sè una forte contraddizione: «La legge non ha istituito

di Cesare Giraldi ROMA - «Quello dei Fas è un problema che porremo oggi, in conferenzaStato-Regioni,echiederemo l’approvazione al Cipe della prossima settimana». Ha esordito così il presidente delle Regioni Vasco Errani ieri mattina a Roma prima dell’incontro con il ministro Fitto previsto per il pomeriggio. Il problema lo avevamo già anticipato. Era slittata dall’agenda del Cipe per la riunione di oggi, l’approvazione definitiva dello sblocco dei Fas.

Dopo quattro mesi di tira e molla tra Governo e Regioni a fine ottobre era arrivato il via libera definitiva per liberare i fondi da destinare a otto regioni tra cui la Calabria. Lo slittamento dell’approvazione dei Par, i piani attuativi regionali per realizzare infrastrutture e finanziati con i fondi Fas per le aree sottoutilizzati, aveva fatto immaginare a uno scontro di vedute tra i ministri Claudio Scajole e Giulio Tremonti sui criteri di ripartizione dei Fas, come emerso negli utlimi giorni. Ma in realtà, come emerso a fine giornata dopo la Conferen-

80%

Questa è la percentuale del mercato assicurativo tenuto in mano da circa cinque grandi gruppi

me per tutte le regioni del Sud, il problema strutturale delle assicurazioni deve fare poi i conti anche con un sottostrato fatto di criminalità e disorganizzazione, che rappresenta un’aggravante in più. E allora che fare? Per il problema del plurimandato verranno costituiti degli osservatori locali a livello regionale, con il compito di individuare le criticità e il comportamento messo in atto dalle compagnie nei confronti delle agenzie, per poi segnalarle alle autorità competenti. Per quanto riguarda il Sud, secondo Congiu, si potrebbe coinvolgere lo Stato per definire una "bad company", che, come un ricettacolo di passività, assorba tutti i rischi particolari. Oppure si potrebbe prendere esempio da esperienze europee. «In Francia ci spiega - nella zona di Marsiglia (che in tempi non sospetti era paragonabile a una nostra Napoli o Reggio Calabria, ndr) si è pensato di costituire un’agenzia di quotazione, che stabilisce un costo per coprire una situazione di rischio in quella realtà». Un’altra proposta dell’Unapass è quella di stipulare polizze auto che prevedano il risarcimento in forma specifica, che contempla la riparazione del danno in luogo del pagamento. In tal modo si sarebbe certi dell’esistenza del danno, togliendo il lavoro ai furbetti, e si eviterebbe che il danno venga pagato più volte.

natori, sembrerebbero una conferma di questa versione e non fanno immaginarepossibili sviluppi indesiderati per le Regioni.

Vasco Errani


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Operativi i fondi comunitari a favore delle piccole e medie imprese previsti nel Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività” 2007-2013

In arrivo 200 milioni per l’innovazione delle Pmi di Alessio De Grano ROMA-Leimpresecalabresihanno una grande chance per accrescere la propria competitività e insieme ammodernare le proprie strutture produttive. È stato infatti recentemente pubblicatosullaGazzettaUfficialen. 239 del 14/10/2009 il decreto del ministero dello Sviluppo Economico finalizzato ad agevolare programmi di svilupposperimentalecomprendenti eventualmente anche attività di ricerca industriale, e riguardanti innovazioni di prodotto e/o di processo a favore di progetti proposti da imprese ubicate nelle aree dell’obiettivo Convergenza (vale a dire Campania, Calabria, Puglia e Sicilia), per i quali almeno il 75% dei costi ammissibili sia sostenuto nell’ambito delle medesime unità produttive. Le imprese che vorranno aderire a tale importante opportunità dovrannopresentareprogettirivoltirispettivamente: - ad acquisire nuove conoscenze, da utilizzare per mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi o permettere un notevole miglioramento dei prodotti, processi o servizi esistenti;

I NUMERI

100 milioni /1 Euro destinati ai programmi di sviluppo sperimentale riguardanti innovazioni di prodotto e/o di processi innovativi da realizzare nei settori tecnologici delle energie da fonti rinnovabili, per lo sviluppo di impianti innovativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili; dell’efficienza energetica, per lo sviluppo di tecnologie, di componenti e prodotti innovativi per il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici; delle nanotecnologie per lo sviluppo di soluzioni da parte delle imprese appartenenti ai settori utilizzatori e dell’ICT per lo sviluppo di soluzioni di integrazione sistemica tra produttori di tecnologie dell’informazione e produttori di materiali innovativi.

100 milioni /2 Altri 100 milioni di euro saranno destinati al finanziamento di programmi di sviluppo sperimentale riguardanti innovazioni di prodotto e/o di processi innovativi da realizzare nei settori tecnologici diversi da quelli sopra indicati.

- a concretizzare i risultati della ricerca industriale già svolta in azienda mediante le fasi di progettazione e realizzazione di progetti pilota e dimostrativi; -a realizzare prototipi, finalizzati a nuovi prodotti, processi o servizi ovvero: - ad apportare modifiche sostanziali a prodotti e processi produttivi purché tali interventi comportino sensibili miglioramenti delle tecnologie esistenti. Lo sviluppo sperimentale non dovrà comprendere tuttavia le modifiche di routine o le modifiche periodiche apportate a prodotti, processi di fabbricazione, servizi esistenti e altre operazioni in corso, anche quando tali modifiche rappresentino miglioramenti. I soggetti ammissibili alle agevolazioni sono le imprese industriali, agroalimentari, artigiane di produzione e i centri di ricerca industriale con personalità giuridica autonoma aventi la sede operativa in una delle regioni sopracitate, ossia Calabria, Campania, Sicilia e Puglia. Sono inoltre ammessi i consorzi e le società consortili costituiti dalle imprese citate. I progetti finanziabili e le risorse dedicate saranno di due tipi: - 100 milioni di euro verranno destinati ai programmi di sviluppo sperimentale riguardanti innovazioni di prodotto e/o di processo innovativi da realizzare nei settori tecnologici delle energie da fonti rinnovabili,per lo sviluppo di impianti e relativi componenti, innovativi e/o a più basso costo, per la produzione di energia da fonti rinnovabili; dell’efficienza energetica, per lo sviluppo di tecnologie, di componenti e di prodotti innovativi per il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici e per il risparmio energetico; delle nanotecnologie per lo sviluppo di soluzioni nanotecnologiche da parte delle imprese appartenenti a tutti i settori potenzialmente utilizzatori e dell’ICT (Tecnologia dell’informazione e della comunicazione) per lo sviluppo di soluzioni di integrazione

Con il decreto n. 239 del 14/10/2009 del ministero dello Sviluppo economico, le imprese calabresi hanno una grande chance per accrescere la propria competitività e insieme ammodernare le proprie strutture produttive

Chi? Imprese industriali, agroalimentari, artigiane di produzione, loro consorzi e centri di ricerca industriale aventi la sede operativa in Calabria, Campania, Sicilia e Puglia.

Cosa? Programmi di innovazione tecnologica per mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi o permettere un notevole miglioramento dei prodotti, processi o servizi esistenti.

Come? Claudio Scajola, ministro dello Sviluppo economico

sistemicatra produttoridi tecnologie dell’informazione della comunicazione e produttori di materiali, in particolare di quelli innovativi. - altri 100 milioni di euro per finanziare programmi di sviluppo sperimentale riguardanti innovazioni di prodotto e/o di processo innovativi da realizzare negli altri settori tecnologici diversi da quelli appena indicati. Alle agevolazioni di cui sopra sono ammessi solo i programmi comportanti costi non inferiori a un milione di euro. Per quanto riguarda le

modalità di presentazione delle domande di agevolazione, esse dovranno essere presentate a partire dal 14 dicembre 2009 e sino al 12 aprile 2010 con una procedura a sportello. Pertanto saranno ammesse le aziende che presenteranno le domande prima dell’esaurimento delle risorse. Esse dovranno essere redatte esclusivamente a mezzo dell’apposito applicativopredispostodalministero dello Sviluppo Economico e raggiungibile dall’indirizzo internet innovazione.incentivialleimprese.it /Legge46.

Obiettivo del decreto è agevolare programmi di sviluppo sperimentale comprendenti anche attività di ricerca industriale, e riguardanti innovazioni di prodotto e/o di processo a favore di progetti proposti da imprese ubicate nelle aree dell’obiettivo Convergenza (vale a dire Campania, Calabria, Puglia e Sicilia), per i quali almeno il 75% dei costi ammissibili sia sostenuto nell’ambito delle medesime unità produttive

Presentando una domanda di agevolazione a partire dal 14/12/2009 e sino al 12/04/2010 al ministero dello Sviluppo economico a valere sul Fondo per l’Innovazione Tecnologica ai sensi della L. 46/82 esclusivamente a mezzo dell’apposito applicativo raggiungibile all’indirizzo internet innovazione.incentivialleimprese.it /Legge46.

Quanto? Finanziamento a tasso agevolato per 8 anni più 4 anni di preammortamento pari al 50 per cento dei costi più un contributo a fondo perduto in misura pari al 20 per cento dei costi riconosciuti ammissibili. In caso di piccola imprese, si aggiunge un contributo a fondo perduto pari al 20 per cento dei costi riconosciuti ammissibili In caso di media impresa, si aggiunge un contributo pari al 10 per cento. Per gli organismi di ricerca, è riconosciuta un incremento nella misura del 20 per cento dei costi riconosciuti ammissibili.


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Ecco come verranno concessi, nel dettaglio, gli aiuti finanziari alle imprese coinvolte

Progetti innovativi: agevolazioni e costi ammissibili di Alessio De Grano

ROMA - Le agevolazioni previste per i progetti innovativi possono essereconcessenelleseguentiforme: a) finanziamento agevolato; b) contributo in conto interessi; c) contributo a fondo perduto; Per i programmi comportanti spese ammissibili inferiori a 3 milioni di euro, è concesso un finanziamento agevolato pari al 50 per cento dei costi riconosciuti ammissibili, con una durata massima di otto anni oltre un periodo di preammortamento non superiore a quattro anni. Il tasso agevolato di finanziamento è pari al 20 per cento del tasso di riferimento fissato dall’Unione Europea. Per i programmi comportanti spese ammissibili pari o superiori

Per i programmi comportanti spese ammissibili pari o superiori a 3 milioni di euro può essere concesso un contributo in conto interessi in relazione a un finanziamento bancario a tasso di mercato, destinato alla copertura finanziaria del programma oggetto della domanda di agevolazioni, pari al 50% dei costi riconosciuti ammissibili, con una durata massima di 8 anni

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Come superare la crisi: dieci consigli de Il Domani sulla base del documento elaborato dal ministero del Tesoro. Oggi, la risposta alla quarta domanda a cura di Lu.Cas.

a 3 milioni di euro può essere concesso un contributo in conto interessi in relazione a un finanziamento bancario a tasso di mercato, destinato alla copertura finanziariadelprogrammaoggetto della domanda di agevolazioni, pari al 50 per cento dei costi riconosciuti ammissibili, con una durata massima di otto anni oltre un periodo di preammortamento non superiore a quattro anni. La misura del contributo è fissata in 80 punti percentuali del tasso di riferimento. Oltre al finanziamento agevolato ovvero all’eventuale contributo in conto interessi, è concesso un contributo a fondo perduto in misura pari al 20 per cento nominale dei costi riconosciuti ammissibili. In aggiunta alle predette agevolazioni, possono essere con-

cesse maggiorazioni, nella forma di contributo a fondo perduto, pari al 20 per cento dei costi riconosciuti ammissibili per i programmi svolti dalle piccole imprese ed al 10 per cento per i programmi svolti dalle medie imprese.

Per gli organismi di ricerca, la predetta maggiorazione è riconosciuta nella misura del 20 per cento dei costi riconosciuti ammissibili. Le spese ammissibili sono: a) il personale del soggetto propo-

nente, o in rapporto di collaborazione con contratto a progetto o interinale, limitatamente a tecnici, ricercatori e altro personale ausiliario, adibito alle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale oggetto del programma, con esclusione del personale con mansioni amministrative, contabili e commerciali; b) gli strumenti e le attrezzature di nuovo acquisto, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il programma di ricerca e sviluppo, nel limite delle quote di ammortamento fiscali ordinarie; c) i servizi di consulenza e altri servizi utilizzati per l’attività del programma, inclusa l’acquisizione dei risultati di ricerca, di brevetti e di know-how, di diritti di licenza; d) le spese generali imputabili all’attività del programma, da determinare forfetariamente in misura non superiore al 30 per cento del valore della voce di costo di cui alla lettera a); e) i materiali utilizzati per lo svolgimento del programma.

80 Il contributo europeo per programmi comportanti spese ammissibili pari o superiori a 3 milioni di euro è pari all’80% del tasso di riferimento in vigore

Ho fornito beni e/o servizi a una Pubblica Amministrazione, ma non riesco a ottenere il pagamento né a cedere la fattura. È una situazione che posso risolvere? Si. Se hai fornito un bene o un servizio a un ente pubblico sul territorio, sia esso un comune, una provincia o una regione, ma non hai ancora ricevuto il pagamento precedentemente pattuito, adesso c’è una procedura che può risolvere il problema. Entro il 31 dicembre 2009, infatti, puoi richiedere all’ente debitore di certificare il tuo credito, con una procedura semplice e senza l’aggiunta di ulteriori oneri. L’ente sarà tenuto a risponderti entro 20 giorni.

> Il vantaggio della certificazione è quello di poter più facilmente cedere a banche o intermediari finanziari il tuo credito, oppure di ottenere un pagamento più veloce dall’amministrazione. > Compila il modulo che trovi allegato al decreto del ministro dell’Economia e delle Finanze del 19 maggio 2009 disponibilesul sito www.tesoro.it , necessario per richiedere la certificazione all’ente debitore. Oppure vai direttamente all’ente presso cui hai il credito.


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il Domani Venerdì 06 Novembre 2009

PRIMO PIANO

Da un sondaggio effettuato da Palazzo Koch su un campione di 3.874 imprese italiane emerge un dato significativo che spiega al meglio la congiuntura attuale

Meno investimenti per un’azienda su tre, un’inchiesta di Bankitalia di Ludovico Casaburi ROMA - Quasi un terzo delle imprese italiane lamenta un inasprimento delle condizioni del credito, e più di un’impresa industriale su tre ha già previsto la chiusura del 2009 con il bilancio in rosso. Queste le motivazioni della molle ripresa che le aziende italiane osservano quotidianamente. Il piattume della domanda interna è confermato da un sondaggio pubblicato questa settimana - effettuato tra il 22 settembre e il 14 ottobre da Bankitalia su un campione di 3874 imprese occupanti almeno 20 addetti. Proprio analizzando le risposte date alle domande su prospettive degli investimenti, bilanci e occupazione, emergono chiari i dati dellacomplessitàdell’attualecongiuntura economica. In sintesi, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, tre imprese su dieci hanno effettuato una spesa più modesta per gli investimenti, mentre solo il 10,8 per cento delle aziende intervistateha in programma investimenti superiori a quanto già fatto. Le cause principali fanno riferimento alla inattesa variazione della domanda (37,9 per cento delle aziende intervistate), poi a fattori finanziari (22 per cento), quindi l’incremento del grado di incertezza (21 per cento). Per quel che riguarda le condizioni di offerta del credito, un’azienda su tre lamenta un loro inasprimento: il 61 per cento dà la colpa a un maggior costo o a una richiesta di garanzie più elevate, il 28,2 riferisce che non è sta-

Palazzo Koch, sede della Banca d'Italia

ta accolta la domanda di nuovi finanziamenti, il 22,1 per cento parla di richiesta di rientro anche parziale dai fidi in essere. Sono le piccole e medie imprese in particolare a fare riferimento a queste ultime due cause: proprio quelle alle quali si rivolge il ministro Tremonti con il suo progetto portato avanti dal direttore generale del Tesoro, Vittorio Grilli - di uno o più fondi a capitale misto, che hanno l’obiettivo di favorire il rafforzamento patrimoniale. Altro dato importante emerso

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Percentuale delle imprese intervistate che prevede una riduzione dell’occupazione interna

dall’indagine Bankitalia è quello relativo agli ordini: nel terzo trimestre 2009 sono risultati in calo per il 46,2 per cento delle imprese, anche se la tendenza per il prossimo semestre segnala un miglioramento, in particolare per le imprese esportatrici. Nonostante tutto, il 2009 passerà comunque alla storia come un annus horribilis per l’economia aziendale: il 29 per cento delle imprese chiuderà l’esercizio in perdita - l’anno scorso la quota era del 17 per cento. Stesso discorso vale ovviamente anche per l’occupazione: il 36 per

Il 2009 passerà alla storia come un "annus horribilis" per l’economia delle imprese italiane: il 29% di queste chiuderà l’esercizio in perdita cento delle intervistate prevede una riduzione, mentre solo il 16 per cento ha in programma un aumento.

Arroganza e ignoranza sono il problema come insegna la storia delle crisi, da come si regola verrà la soluzione Per Kenneth Rogoff, stella della scuola di danneggiare seriamente, e per decenni, la Harvard, il problema di fondo della man- crescita globale. Ma se la regolamentacanza di credito alle aziende è una diretta zione sarà troppo morbida, la prossima conseguenza delle scelte macroeconomi- maxicrisi finanziaria globale potrebbe arche dei governi del G20. Come ha scritto in rivare nel giro di un decennio». Carmen un saggio per Il Sole 24Ore e altri grandi Reinhart ed io abbiamo documentato emgiornali, «non c’è da meravigliarsi che il piricamente per centinaia di crisi financredito, negli Stati Uniti, in Europa e altro- ziarie, che abbracciano 66 Paesi e otto seve, continui a contrarsi». coli, come sia fin troppo «Non sapendo quali sasemplice la spiegazione, ranno le regole del gioco, dice Rogoff: arroganza e le banche devono fare ignoranza. Gli investitomolta attenzione a non ri e le autorità spesso soestendere eccessivamenno totalmente all’oscuro te il proprio stato patridelle innumerevoli espeKenneth Rogoff moniale. Dunque le rienze storiche di crisi fiè professore autorità di regolamentananziarie. E i pochi che alla Harvard zione pubbliche - e tutti sono vagamente consaUniversity noi - sono prese fra l’inpevoli di quello che è cudine e il martello.Se successo in altre epoche regolamentano troppo in e in altri luoghi fin tropfretta, avranno anni per pentirsene: una po spesso dicono: «Non preoccupatevi, regolamentazione troppo rigida potrebbe questa volta è diverso».


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Impresa, dagli enti pubblici oltre due miliardi di crediti di Oreste Parise COSENZA - Nella mattinata di ieri, presso il Centro direzionale Bcc Mediocrati, è stata presentata la ricerca su "L’economia in provincia di Cosenza. Dinamiche congiunturali e sistema del credito" condotta in collaborazione con la Bcc Mediocrati giunta ormai alla quinta edizione. E’ un appuntamento che è diventato un evento significativo per mettere a fuoco le tendenza congiunturali dell’economiacalabrese,considerato che quella cosentina è la realtà trainante dell’intera regione e ne anticipa le tendenze. Il tavolo della presidenza, dove sedevano Agazio Loiero, Tony Bilotta Presidente della Federazione Calabrese delle Bcc, Alessandro Azzi Presidente nazionale Federcasse, Raffaele Rio presidente della Demoskopika, Katia Stancato presidente Confcooperative Calabria e il prestigioso parterre testimoniano l’interesse dell’iniziativa. Tra gli intervenuti il direttore della Banca d’Italia di Catanzaro, Giuseppe Gaglioti presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Renato Pastore presidente dell’Assindustria e numerosi altri. A fare gli onori di casa Giuseppe Paldino, presidente della Bcc Mediocrati che ha orgogliosamente rivendicato la sostenuta crescita del suo istituto tanto nell’attività operativa che nell’occupazione: da oltre un lustro assume almeno dieci nuovi laureati dell’Unical ogni anno in controtendenza rispetto alla politica di restrizione occupazionale attuata dalle banche maggiori. La capacità di dialogo della banca con gli imprenditori locali co-

Il dato emerge dal rapporto Bcc Mediocrati-Demoskopika sulla congiuntura economica calabrese I ritardi di pagamento superano la soglia dei 200 giorni

scono un investimento per aumentare il rapporto di fiducia con gli operatori locali. Paldino ha altresì sottolineato il ruolo cruciale svolto dalle piccole banche a sostegno di una economia in crisi. In una situazionedel creditopressoché stagnante, gli aggregati delle Bcc crescono tanto in termini di depositi che di impieghi, rivelandosi come l’unico strumento anticiclico che ha consentito al fragile sistema industriale di reggere al crollo del mercato. Il Mediocrati si è avvalso dell’opportunità di approvvigionarsi di liquidità dalla Cassa Depositi e Prestiti immettendo nell’economia cosentina 2,5 milioni di euro di prestiti agli operatori a condizioni di particolare favore. Tony Bilotta ha posto l’accento sulla necessità di cooperazione tra le istituzioni ed il sistema imprenditoriale e creditizio. In par-

ticolare ha esaltato la costituenda Banca di Garanzia, non solo come un esempio concreto di cooperazione, poiché vi sono presenti la Camera di Commercio, il comune e la provincia di Cosenza, la Regione Calabria accanto a numerosi imprenditori cosentini. Nell’indagine ad hoc svolto dalla Demoskopika è emerso che è proprio la Camera di Commercio ad avere il maggior tasso di gradimento degli imprenditori cosentini. Il dinamismo della gestione Caglioti comincia a produrre i suoi effetti in termini di gradimento, e la Banca di Garanzia costituisce l’intuizione più felice. Nel presentare i principali Il rapporto quest’anno focalizza la sua attenzione sul rapporto tra pubblica amministrazione ed impresa. Numerose le lacune riscontrate per l’eccessivo peso della burocrazia che rallenta qualsiasi processo decisionale e costituisce un costo notevole che incide in maniera molto rilevanti sui conti economici delle aziende. Il tentativo di semplificazione attuato con l’istituzione dello Sportello unico per le attività produttive si è

stituisce il punto di forza dell’istituto che gli consente di competere efficacemente con le banche di maggiore dimensioni. I buoni risultati conseguiti sono attestati dall’"Atlante delle Banche leader 2009" curato da Milano Finanza e Italia Oggi, dove la Bcc viene classificata prima banca calabrese per efficienza e dimensioni. Nel suo discorso introduttivo, Giuseppe Paldino ha evidenziato i notevoli sforzi della Bcc Mediocrati che è stata la prima banca in Calabria ad avere eliminato la commissione di massimo scoperto, una operazione costata alla banca circa 600.000 euro di minori introiti all’anno, che costitui-

Questo costituisce un grave handicap che contribuisce a deteriorare il rapporto con gli istituti di credito maggiori

rilevato fallimentare, poiché non funzione adeguatamente in nessuna parte del territorio. È stata una occasione sprecata. In particolare, si è posto l’accento sui ritardi nei pagamenti degli enti pubblici che pesano in misura altrettanto significativa. La pubblica amministrazionecostituisce un buon cliente, ma un cattivo pagatore per l’azienda calabrese. Secondo una stima della Demoskopika le imprese calabresi vantano circa 2,5 miliardi di crediti verso la pubblica amministrazione pari al 7,1% del pil regionale. Il tempo medio d’incasso è di 134 giorni, contro una media europea di 35 giorni. Questo costituisce un grave handicap che contribuisce a deteriorare il rapporto con gli istituti di credito maggiori che basano le loro valutazioni su processi informatici personalizzati, e un aggravio di costi per interessi. Qualora gli enti pubblici uniformassero il loro comportamento allo standard europeo, le aziende avrebbero una iniezione di liquidità sufficiente a superare il momento di crisi e finanziare gli investimentinecessari per adeguare gli impianti alle nuove esigenze del mercato.

Il Governatore è intervenuto alla presentazione del rapporto del credito cooperativo Ricchi di spunti gli interventi di Katia Stancato e del presidente Federcasse Alessandro Azzi sulla necessità di una vera rivoluzione culturale

Agazio Loiero: abbiamo messo ordine nel sistema Il governatore Loiero ieri a Cosenza ha evidenziato il lavoro svolto per mettere ordine in un sistema pubblica che sconta ritardi annosi che non possono essere annullati in un breve lasso di tempo, ma la situazione è molto migliorata. Ha ricordato che a distanza di 18 anni dalla sua presentazione l’estate scorsa è stata approvata la legge regionale sulla cooperazione che dovrebbe dare una significativa svolta al settore. Ricchi di spunti e suggestioni gli interventi di Katia Stancato e del presidente Federcasse Alessandro Azzi, il quale ha sottolineato

come sia necessaria una vera e propria rivoluzione culturale superando la prospettiva a breve termine, che favorisce il risultato immediato a scapito di una visione a più lungo termine che possa affrontare i problemi strutturali. Inoltre, cominciano a sorgere dubbi sulle dimensioni mastodontiche assunte dalle banche: piccolo è bello. Ed anche economicamente conveniente come dimostra l’esperienza delle Bcc. Infine, la finanza deve fornire le risorse alle aziende produttive e non costituire il terreno di speculazione.

Alessandro Azzi

«La finanza deve fornire le risorse alle aziende produttive e non arrivare a costituire un terreno di speculazione»


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ATTUALITA'

LOCRI Orientamento ex detenuti

CATANZARO Minacciato sindacalista CATANZARO - Il segretario provinciale della Nidil di Catanzaro, Daniele Carchidi, ha ricevuto delle minacce da due persone che con fare «intimidatorio lo hanno invitato a non occuparsi della vertenza Phonemedia». A renderlo noto sono il segretario generale della Cgil della Calabria, Sergio Genco, il segretario provinciale di Catanzaro-Lamezia, Valentino.

LOCRI - E’ attivo a Locri uno sportello per fornire informazioni, consulenza ed orientamento agli ex detenuti, a famiglie di detenuti ed in generale a persone con problemi di giustizia. Lo sportello è ubicato nell’Agenziadi inclusionesociale"VincenzoGrasso",

L’intervento del segretario regionale di Rifondazione Comunista, Nino De Gaetano a seguito dell’aumento della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in città

«Reggio, il Comune risponde aumentando l’incertezza» di Angela Latella REGGIO CALABRIA - Dopo l’aumento della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, interviene il segretario regionale del partito di Rifondazione comunista Nino De Gaetano, il quale in una nota attacca l’amministrazione Scopelliti a difesa dei cittadini oppressi da disservizi e salassi». «La tassa sui rifiuti è aumentata vertiginosamente? - scriveNelle case arrivano ingiunzioni a pagare un servizio idrico che non esiste?I lavoratoridel Telesoccorso aspettano da 2 anni di essere pagati? Da Palazzo San Giorgio si risponde sempre allo stesso

«I cittadini di Reggio hanno ormai scoperto le carte del Comune, troppo impegnato nella faticosa attività di marketing»

modo, aumentando il fumo negli occhi per provare a coprire la realtà». Secondo De Gaetano «i cittadini di Reggio Calabria hanno ormai scoperto le carte dell’amministrazione Scopelliti, troppo impegnata nella faticosa attività di marketing territoriale e politico, per preoccuparsi di lavoratori senza stipendio, rubinetti senz’acqua, bilanci familiari ridotti al collasso per pagare servizi inesistenti e allegre gestioni finanziarie».Oltre alla questione relativa alla Tarsu, aumentata dal

25%, De Gaetano cita il disagio delle famiglie che abitano al centro storico, senz’acqua per parecchi periodi l’anno. "In questo caso non si parla nemmeno di un servizio carente - scrive - ma di un servizio inesistente per il quale il Comune è puntuale nel presentare esose cartelle di pagamento». Puntualità dell’amministrazione, accusa il segretario di Rifondazione comunista, che «si ferma qui. Quando non si tratta di sollecitare pagamenti ma di effettuarne, infatti, la regola diventa la

dilazione a tempo indeterminato comestannosperimentandosulla propria pelle troppi lavoratori delle cooperative sociali e del Telesoccorso. Ai distratti che accusano la Sinistra di risvegliarsisolo per cavalcare la tigre delle difficoltà dei cittadini - conclude - ricordiamo soltanto che su questioni come gli stipendi delle cooperative sociali, la stabilizzazione degli Lsu ed Lpu, Rifondazione ha levato la sua voce in splendida solitudine».

Occupazione un accordo con Montebello J. di Ang. Lat. REGGIO CALABRIA - In un protocollo di cinque articoli, Reggio Calabria e Montebello Ionico ipotizzano iniziative comuni finalizzate allo sviluppo ed alla crescita occupazionale. L’accordo è stato siglato ieri dai sindaci Giuseppe Scopelliti e Antonio Guarna, con l’assessore all’Area dello Stretto, Candeloro Imbalzano, nella veste di "gran ciambellano". Il protocollo d’intesa, di fatto, rappresenta il primo atto di Reggio città metropolitana, con Montebello Ionico che, nei prossimi mesi, sarà chiamato a decidere se aderire o meno al nuovo ente territoriale. I due comuni si sono impegnati «ad adottare tutti gli atti formali necessari a favorire lo sviluppo e la crescita occupazionale dei rispettivi territori in un rapporto fortemente sinergico, agevolando l’insediamento di nuove iniziative produttive aventi sede legale nei due comuni e orientate all’introduzione di tecnologie innovative, innovazioni di processo ed assistenza per partneships». Analogo impegno è stato assunto per il settore turistico.

PALMI Operazione dei militari del comando provinciale del Corpo Forestale dello Stato

Trasporto di materiale pericoloso, denunciate 4 persone di A. L. PALMI - Quattro denunce a piede libero all’autorità giudiziaria sono il bilancio dell’attività di polizia giudiziaria dei militari del comando provinciale del Corpo Forestale dello Stato. In un servizio di controllo del territorio, disposto dal comandante Angelo Ciancia, gli agenti della stazione di S. Eufemia d’Aspromonte sono intervenuti in un cantiere di località "Carata", in agro del comune di Palmi ( nei pressi della Salerno - Reggio), dove sono in corso lavori per la realizzazione

di un centro civico. Gli uomini della forestale hanno sottoposto a sequestro tre autocarri ed un escavatore, impegnati nel prelievo e nel trasporto di materiale di risulta, classificato "terra e roccia da scavo", considerato non pericoloso. Sul materiale movimentato e trasportato, privo del relativo formulario, la Procura della Repubblica del tribunale di Palmi ha delegato lo stesso Corpo Forestale dello Stato ad «eseguire accertamenti specifici sull’integrità del terreno con esami chimici per

VIBO Sequestri e sanzioni della Capitaneria VIBO VALENTIA - Centoventitre controlli eseguiti nei mercati ittici, in mare, nei ristoranti e presso ipunti di sbarco; milleseicento chili di pesce posti sotto sequestro; una persona denunciata e dodici sanzioni amministrative per un totale di circa 17.000 euro. E’ il risultato dell’operazione di vigilanza e controllo dellafiliera ittica denominata "Xiphias".

Il comandante Angelo Ciancia

valutare l’eventuale contaminazione del sito e la pericolosità ulteriore del rifiuto trasportato». Le persone denunciate sono tre operati ed il titolare dell’impresa impegnata nella movimentazione della terra. All’Arpacal, inoltre, è stato affidato il compito di verificare le autorizzazioni relative al luogo di destinazione del materiale di risulta, nonché gli elaborati progettuali per la realizzazione del centro civico, depositati presso gli uffici tecnici comune di Palmi.

Il sindaco Giuseppe Scopelliti

Creolina, denunciati due studenti ISOLA CAPO RIZZUTO - I Carabinieri di Isola hanno denunciato due minori per i reati di danneggiamento e deturpamento. I due, infatti, dopo aver rotto la vetrata dell’ingresso della scuola hanno sparso creolina sul pavimento.


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POLITICA REGIONALE Il Governatore, dialogando con i giornalisti a margine di una conferenza stampa, ha lanciato un chiaro messaggio ai centristi calabresi di Casini e Cesa in vista delle prossime elezioni regionali di marzo. «Scelgano liberamente»

Loiero all’Udc: mi piacerebbe condividere un pezzo di strada di Francesco Pungitore CATANZARO - «Mi piacerebbe fare con loro un pezzo di strada, e lo dico come centrosinistra e non comecandidatoallapresidenza,e sotto questo aspetto approfitto per lanciare un messaggio, nel rispetto, senza profanare l’autonomia della loro scelta». Il presidente della Regione, Agazio Loiero, lancia un messaggio diretto all’Udc, in vista delle prossime elezioni regionali in programma a marzo. «L’Udc- ha aggiunto Loiero rispondendo alle domande dei giornalisti a margine di una conferenza stampa - sta riflettendo sulle proprie scelte. Per come è nata questa situazione insolitaria, oggi l’Udc è molto

geloso di questo ruolo di terza forza. Pensa, per esempio, a un sistema elettorale diverso, capace di superare non solo il bipartitismo ma anche il bipolarismo. Mi rendo conto che loro riflettono molto sulla scelta, mi pare che l’abbiano detto, l’ideale per loro sarebbe di andare da soli, ma non so se questo è possibile farlo in tutti i territori, però loro fanno una scelta di andare da soli e faranno poche eccezioni». Quindi l’appello rivolto al partito di Casini e Cesa da parte delgovernatore: «Speriamo che in Calabria facciano l’eccezione e vengano con noi. Con noi, al di là di dove loro sono stati, c’è un confronto molto positivo, noi apprezziamo molto queste presenze in Consiglio regionale, apprezziamo molto anche i

AGAZIO LOIERO: «Ho fatto le primarie perché avevo una lista. Ora se mi candido devo fare ancora le primarie»

loroparlamentari, ma lo dico non per dare un amo, poi scelgano liberamente e autonomamemte. Lo so che hanno pressioni da una e dall’altra parte». Loiero ha toc-

cato anche il tema delle primarie: «Non potremmo fare primarie con una sola candidatura, faremmo spendere soldi inutilmente». Loiero ha evidenziato che «queste

primarie sono previste per legge, non sono di partito». Tornando sul clima interno al Pd calabrese, il governatore ha dichiarato che «la Calabria è una regione difficile, su cui aleggia sfiducia, discredito. Ho fatto le primarie perché avevo una lista, ora se mi candido devo fare ancora le primarie».

Gentile: le risorse per il Mezzogiorno ammontano a circa 60 miliardi di euro

“Elezioni 2010, salviamo la Calabria” La conferenza programmatica del Pdl

CATANZARO - Il senatore Antonio Gentile, vice coordinatore regionale vicario del Pdl Calabria, è intervenuto ieri in aula, a Palazzo Madama, durante la discussione sulla legge finanziaria. «Il dibattito sulla questione meridionale - ha detto Gentile ha fatto attentamente riflettere l’esecutivo perché questa area del Paese registra un forte peggioramento delle condizioni economiche e sociali con una programmazione insufficiente che, purtroppo, ripete gli errori del passato. Occorre, quindi, utilizzare al meglio i fondi a disposizione di questo progetto, che sono ancora ingenti nonostante i tagli effettuati. Le risorse destinate al Mezzogiorno ammontano a circa 60 miliardi di euro: esiste, quindi, la possibilità di utilizzare questo budget dando a

REGGIO CALABRIA - Il coordinamento provinciale del Popolo delle Libertà di Reggio ha organizzato per sabato prossimo la prima conferenza programmatica in vista delle prossime elezioni regionali. Tema dell’iniziativa è “Elezioni 2010, Salviamo la Calabria!”. «Il Partito, il Programma, il Candidato Governatore e le future alleanze politiche del Pdl in Calabria - riporta una nota - saranno i principali argomenti politici di cui si occuperà la conferenza voluta dal coordinatore provinciale, Nino Foti, e da coordinatore vicario, Ernesto Reggio, del Pdl di Reggio». «L’obiettivo è quello - prosegue la nota - è quello di dare voce al partito in provincia di Reggio, alimentando così il dialogo ed il confronto tra chi, a vario titolo, lo rappre-

quei territori una grande occasione di sviluppo e di progresso». «Su tale argomento è necessario - ha aggiunto Gentile superare con la massima chiarezza i vecchi alibi e le vecchie diatribe, che ancora esistono, fra i diversi livelli istituzionali e, precisamente, fra Regioni e Stato centrale. Superata questa sorta di dualismo, occorre che la politica economica del Mezzogiorno risulti coerente, credo che il Governo Berlusconi lo stia già facendo, con un contesto nazionale e anzi internazionale. L’idea di una nuova Banca del Mezzogiorno non è finalizzata a rafforzare il clientelismo di quelle Regioni, come qualcuno paventa, ma serve piuttosto a costruire un nuovo rapporto fra credito e imprese, che si è completamente dissolto negli ultimi anni».

senta in qualità di eletto o dirigente politico. C’é la necessità che il Pdl si interroghi e proponga una piattaform programmatica concreta e realistica per fare fronte comune alle gravi e molteplici emergenze che caratterizzano la Calabria, una regione da salvare». All’incontro interverranno Giuseppe Scopelliti (coordinatore regionale Pdl); Tonino Gentile (coordinatore vicario regionale Pdl), i deputati, i senatori, i consiglieri regionali, i consiglieri provinciali, sindaci, assessori e consiglieri comunali del Pdl della provincia. L’appuntamento è per sabato prossimo la prima conferenza programmatica in vista delle prossime elezioni regionali. Tema dell’iniziativa è "Elezioni 2010, Salviamo la Calabria!".


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WELFARE, FINANZA E TRIBUTI

Sì del Senato per la riforma che liberalizza i servizi pubblici locali I punti: apertura del mercato ai privati, Spa miste di Gaia Mutone ROMA- Con l’approvazione dell’articolo 15 sulle public utilities locali, passa al Senato l’intero testo del decreto Ronchi, il cosiddetto "salva infrazioni". Ora in attesa del sì della Camera, dove non sono attese modifiche, il provvedimento, secondo il ministro per gli affari regionali Raffaele Fitto, suo reale ideatore, "definisce un quadro regolatorio certo e chiaro che agevola l’iniziativadei soggetti privati, riduce i costi per le pubbliche amministrazioni e garantisce la migliore qualità dei servizi resi agli utenti". Punti cruciali del testo sono l’introduzione di una gara per assegnare i servizi, l’apertura del mercato ai privati,

Gare pubbliche per le amministrazioni, salvo per energia elettrica, ferrovie regionali e acqua la creazione del modello della società mista con il tetto di partecipazione pubblica al 30% e la fine degli affidamenti in house a società controllate al 100% da enti pubblici. Proprio quest’ultimo strumento era stato introdotto dal cosiddetto "lodo Buttiglione" nel 2003 tra le polemiche di molti poiché consentiva nei fatti di evitare di ricorrere al public procurement tramite gare competitive e trasparenti e di distorcere la concorrenza in mercati pienamente liberalizzati con la presenza di soggetti che, in quantocontrollatidallamanopubblica locale, non possono fallire e non rischiano il tracollo. Al di là dei buoni propositi di liberalizza-

zione contenuti nella riforma, permangono tuttavia delle riserve la cui rilevanza dipenderà dalla modalità di attuazione del decreto stesso. Il presidente dell’Antitrust, Antonio Catricalà, infatti, esprime il suo disappunto per l’eliminazione del parere preventivo dell’Autorità sui casi in cui le amministrazioniaffiderannoancorai lavori in deroga alle regole generali. L’opposizione trasversale al processo di liberalizzazione ha poi messo a segno alcune vittorie. La Lega, ad esempio, è riuscita a far approvare una deroga che esclude le farmacie comunali, le quali continueranno ad avere un regimepropriosenzaalcunaapertura alla concorrenza, mentre il Pd, con un suo emendamento, precisa che la gestione dell’acqua potrà essere affidata ai privati, ma la sua proprietà dovrà rimanere pubblica. Forti scetticismi anche sul trasporto pubblico locale su gomma: per gli autobus urbani ed extraurbani saranno mantenuti in vita i contratti esistenti al di là delle scadenze imposte dalla riforma stessa. Ciò si tradurrà probabilmente in una proroga delle gestioni pubbliche esistenti oltre il periodo transitorio stabilito. Data l’introduzione della società mista, inoltre, vi sono dubbi sulla reale portata e sulla natura dei compiti da affidare ai soci privati delle Spa

Tutto pronto per la Casa del Welfare ma si sta valutando l’immobile giusto

ROMA — È a buon punto lo stato di attuazione della procedura che prevede l’acquisizione di un ime gare obbligatorie mobile idoneo ad ospitare a Catanzaro la futura Casa del Welfare, il progetto che, su indicazione del ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali, nasce con l’obiettivo di creare una sede che riunisca in uno stesso sito gli uffici dell’Inpdap (l’Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell’amministrazione pubblica), dell’Inps e dell’Inail, nonché le articolazioni periferiche del ministero del Lavoro. Le organizzazioni regionali sindacali e le Rsu degli uffici regionali e provinciali Inpdap di Catanzaro e la dirigenza dell’Istimiste. Il decreto legge prevede che tuto si sono incontrati presso gli a questi soci siano attribuiti "com- Uffici della Direzione regionale piti operativi", il che presupporrebbe una gestione privata della società.Ora, però, la recenteintroduzione della parola "specifici" pone nuove difficoltà di interpretazione della norma che rischia di essere stravolta nel suo significato generale.e di generare dei fraintendimenti. In ogni caso si attende il varo, entro fine anno, del regolamentoattuativosuproposta dello stesso Fitto. Le ultime modifiche lasciano,dunque, dei quesiti aperti sulla reale efficacia di un provvedimento che, si ricorda, deve la sua nascita alla necessità di ovviare alle procedure di infra- Il ministro del Welfare Maurizio Sacconi zione per il ritardo o per un non corretto recepimento delle diretti- della città calabrese per discutere ve e per assolvere dunque agli ob- dei requisiti dell’immobile indiviblighi nei confronti dell’Unione duato e per valutarne le caratterieuropea. Incluse nel testo origina- stiche da un punto di vista funrio le norme salva precari e le di- zionale e normativo. La procedusposizioni sul made in Italy. ra, avviata da tempo, si trascinava

Approvato il decreto salva infrazioni che allinea l’Italia alle disposizioni della Ue su servizi pubblici di evidenza economica

ormai da molto senza trovare una soluzione, ma risente inevitabilmente della complessità del progetto determinata dalla necessità di tenere nella giusta considerazione le esigenze di tutti i soggetti coinvolti. Tuttavia in caso di esito positivo e di realizzazione del pieno potenziale del progetto si assisterebbe alla nascita di una struttura in grado di offrire

all’utenza esterna e interna all’Istituto un prodotto altamente innovativo. Rassicurazioni sono arrivate dagli stessi vertici centrali dell’Istituto che ribadiscono che, nel caso in cui il progetto con gli altri organismi pubblici coinvolti non decolli in tempi brevi, sarà comunque portata avanti la trattativa da parte dell’Inpdap che ha già progettato un’analitica distribuzione degli spazi. Il piano urbanistico della città è un altro elemento che contribuisce al rallentamento dei lavori, ed è la ragione per la quale anche per le città di Reggio Calabria e di Cosenza è allo studio una soluzione che porti in tempi brevi all’acquisizione di spazi adeguati. Proprio di questo ha parlato nello stesso incontro, il Dirigente generale Elio Ravezzi che ha auspicato

un’accelerazione nei tempi. Condizione necessaria per la nascita della Casa del Welfare è la promozione di un percorso condiviso di standardizzazione dei processi e dei sistemi degli istituti coinvolti. Il fatto che Catanzaro sia stata indicata come una delle prime sedi di realizzazione, insieme a L’Aquila, può rappresentare un’interessante opportunità per avviare una vera riforma dei servizi assistenziali oltre che un’occasione per testare nuove modalità di ottimizzazione delle risorse e di controllo. G.M.


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COMMERCIO, TURISMO ED ENTI LOCALI Operai licenziati e in cassa integrazione: l’economia del Savuto sente tutta la crisi dei mercati. Ma il sindaco di Rogliano è ottimista

Giuseppe Gallo: «Crisi economica, ripartire con la metropolitana leggera» L’economiadelSavutolopremettiamo subito sicuramente non è tra le più floride della provincia di Cosenza. Il Savuto, collocato a sud della città capoluogo, è conosciuto soprattutto per la realtà industriale di Piano Lago, territorio che ricade nei comuni di Mangone e Santo Stefano di Rogliano. Da queste parti la crisi economica si sta vivendo tutta. Tragica la condizione degli operai licenziati o in cassa integrazione. Il centro abitato più grande è Rogliano punto di riferimento del comprensorio soprattutto per la presenza dell’ospedale, il Santa Barbara e del distretto socio -sanitario. Un tempo sarebbero state citate anche le numerose attività commerciali. Oggi non si può. Difficile, in particolare, la situazione nel centro storico, lungo Corso Umberto, dove non si contano le saracinesche tristemente abbassate. Giuseppe Gallo (Pd) è dal 2006 sindaco di Rogliano. Con lui abbiamo voluto fare il punto della situazione. Sindaco, i commercianti di Corso Umberto sono in ginocchio. I negozi chiudono, i disoccupati aumentano... «Intanto dobbiamo distinguere la situazione complessiva del paese da quella particolare che riguarda Corso Umberto e il centro storico. Complessivamente sulla base dei dati ufficiali in possesso dell’ufficio commercio posso affermare che il nostro paese non è commercialmente sul lastrico. Negli ultimi anni, il saldo tra chiusure e aperture, risulta essere positivo. Considerando la crisi economica e la concorrenza della grande distribuzione in quel di

Giuseppe Gallo

Piano Lago, Rogliano continua ad essere un punto di attrazione commerciale. Per quello che riguarda Corso Umberto negli ultimi mesi si sono verificate delle chiusure che da qui a poco saranno integrate da nuove aperture». Èstatoancheelaboratounpiano di marketing. Abbiamo realizzato questo piano attraverso delle interviste con gli operatori del settore e i cittadini. Da questo è emerso che il problema principale per quello che concerne il commercio nei centri storici e l’assenza di parcheggi. Grazie alla partecipazione ad un bando regionale sono stati stanziati 650mila euro che serviranno a realizzare due parcheggi nei due rioni roglianesi: Spani e Donnanni».

cianti e amministrazione comunale? «Nonostante le numerose riunioni avute con gli operatori, ad oggi, la categoria che opera nel centro storico non è riuscita a creare un’associazione. Non abbiamo interlocutori. La cultura dell’autogestione è del tutto assente».

Altre soluzioni in programma? «Da qui a breve stipuleremo una convenzione con alcune categorie per far si che il mercato dei prodotti locali sia collocato lungo Corso Umberto».

L’area del Savuto travolta dalla crisi economica. Cosa si può fare? «Il Savuto è una delle zone con più difficoltà economiche. Tutto poggia sul settore terziario. Le poche industrie presenti hanno chiuso o sono in crisi. Per sabato 7 novembre è previsto un convegno a Rogliano sul tema trasporti e infrastrutture viarie proprio per far si che il Savuto possa avvicinarsi a Cosenza e attrarre utenti. Noi ci auguriamo che questo comprensorio possa entrare a far parte del progetto metropolitana leggera. Lo sviluppo è sicuramente legato alle infrastrutture viarie e ai trasporti».

Esiste un dialogo tra commer-

Francesca Gabriele (Ediratio)

Calabria, ecco i voli low-cost Clericò: «Si apre un nuovo mercato» di Giuseppe Tetto CATANZARO - Ora la Calabria vola lontano. Approvatisupropostadell’assessore al Turismo, Domenico Guagliardi, nella seduta di mercoledi della Giunta regionale, presieduta dal president, Agazio Loiero, i programmipresentatidallesocietàaeroportuali "Sacal" di Lamezia Terme, "Sogas" di Reggio e aeroporto "Sant’Anna"di Crotoneperl’attivazione di collegamenti aerei low-cost. Con l’approvazione vengono assegnati alla Sacal, negli anni 2008-2009, per l’attivazione dei voli a basso costo la somma di 1 milione e 180 mila euro. Con questa cifra saranno rese funzionati le destinazioni verso aeroporti tedeschi, inglesi e del Nord Italia. All’aeroporto Sant’Anna di Crotone, per l’attivazione negli anni 2008/2009, e alla Sogas di Reggio Calabria, per l’attivazione nell’anno 2009, sono stati destinati, invece, 260 mila euro per i collegamenti con il Nord Italia. Positivo il giudizio del direttore generale della Sacal, Pasquale Clericò: «L’apertura dell’aeroporto ai collegamenti low-cost ha significato di conseguenza l’apertura a un mercato nuovo». Analizzando nello specifico il provvedimento secondo Clericò si scopre la sua importanza nella sua innovazione perchè «viene scavalcata l’idea

tradizionale del hub and spoke modello preferito dalla maggior parte delle linee aere tradizionali con cui flusso di traffico, invece di risolversi con voli diretti, viene suddiviso in scali di rotta - e si apre il mercato per gli aeroporti periferici ai collegamenti point to piont voli diretti». È un passo importante l’approvazione dei programmi delle società aeroportuali, non solo perchè si mettono al passo con il resto del Paese le strutture della regione, ma sopratutto perchè si segna un punto di svolta per gli aeroporti periferici che hanno cosi la possibilità di staccarsi dalle compagnie di bandiera e di conseguenza ridurre le spese di gestione. Una riduzione di cui beneficeranno anche i clienti che avranno la possibilità di accedere a un parco voli decisamente a prezzo basso.

«Viene scavalcata l’idea tradizionale del "hub and spoke" - dice Clericò - e si apre il mercato ai collegamenti "point to point"»


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PROFESSIONI E IMPRESA Il progetto urbano premiato si riferisce alla rilocalizzazione di un nuovo insediamento per 564 abitanti della frazione di Cavallerizzo, distrutta da una frana, con 264 unità abitative

Premio Anci per la sostenibilità sociale al comune di Cerzeto di Giuseppe Tetto CATANZARO - Il Comune di Cerzeto, al SAIE di Bolognadello scoro 30 ottobre, si è aggiudicato il prestigioso premio ANCI ("Sostenibilità Ambientale e Sociale), grazie alle modalità di progettazione e di realizzazione nella ricostruzione della frazione di Cavallerizzo del Comune di Cerzeto distrutto a seguito dei tragici eventi meteorologici del 7 marzo 2005. Il comune calabrese ha conquistato il premio con un progetto urbano premiato ceh si riferisce alla rilocalizzazione di un nuovo insediamento per 564 abitanti con 264 unità abitative, sei piazze, una scuola e una chiesa, realizzato dalla "Costruzioni Zinzi srl". «La ricostruzione del paese di Cavallerizzo a seguito della famigerata frana, è il risultato di un esperimento molto particolare, sotto il profilo urbanistico e sociale, che pur nascendo da un’emergenza abitativa, si tras-

forma , nel tempo, in un intervento che studia l’idea di "comunità territoriale", valorizzando ed esaltando le sue peculiarità, le sue tradizioni ed il sistema di rapporti sociali». Ha spiegato cosi il Comm. Raffaele Zinzi, già Presidente dei Costruttori e della Confindustria della Provincia di Catanzaro. Per Zinzi è un motivo di orgoglio che la vittoria del comune di Cerzeto che dimostra l’impegno e la passione messa a servizio delle esigenze della comunità e del territorio. «Mi preme - conclude Raffaele Zinzi - riconoscere altrettanti meriti sia all’Ente committente, Dipartimento della Protezione

Frana di Cerzeto

Civile, che al Commissario Straordinario con Funzioni di Sindaco del Comune di Cerzeto

«La ricostruzione del paese di Cavallerizzo - ha detto Zinzi - è il risultato di un esperimento che studia l’idea di “comunità territoriale”»

nonché al suo staff dell’uffico tecnico, che hanno contribuito e stanno contribuendo con passione, sacrifici e dedizione a questo autentico "miracolo", con ciò, dimostrando, la necessità di una sinergia pubblico-privato: quando impresa, istituzioni e burocrazia viaggiano tutti dalla stessa parte, per la crescita e lo sviluppo di un territorio e di una comunità, gli ostacoli, anche quelli che si presumono invalicabili, riescono ad essere superati».

Sette aziende di Catanzaro si preparano per la nuova edizione di Expoedilizia e di Site ROMA - Ben 7 aziende di Catanzaro e provincia saranno protagoniste di Expoedilizia , la Fiera professionale per l’edilizia e l’architettura, e di SITE, il Salone dell’Impiantistica, che andranno in scena dal 12 al 15 novembre 2009 presso la Nuova Fiera di Roma. Anche per quest’anno le due manifestazioni portano la firma di ROS, società partecipata da Fiera di Roma e da Senaf. Il doppio appuntamento rappresentaunastraordinariaopportunità per le aziende calabresi per presentare i propri prodottie servizi.La nuova edizione di Expoedilizia e SITE si contraddistingue infatti per i "numeri" di primo piano come le 660 aziende distribuite nei 7 padiglioni in cui si articola la Fiera e una superficie espositiva totale di ben 44mila metri quadri. «La scelta di riunire in un unico evento i comparti dell’edilizia e dell’impiantistica ha una doppia valenza strategica dichiara l’Amministratore Delegato di ROS, Antonio Bruzzone - Questo appuntamento da una parte facilita il visitatore nell’aggiornamento sui prodotti e sistemi che esulano dal proprio core business e dall’altro permette agli espositori di attivare nuovi contatti».


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LAVORO E SINDACATI Agazio Loiero: «Risultato fondamentale. La collaborazione tra le parti è importantissima»

Stazione unica appaltante c’è l’accordo con i sindacati di Giuseppe Tetto CATANZARO - Un protocollo di collaborazione "per la qualità, la legalità e la sicurezza del lavoro nei cantierie nel ciclo degli appalti pubblici" è stato sottoscritto ieri a Catanzaro dalla Stazione unica appaltante della Regione Calabria e dai sindacati Cgil, Cisl, Uil e Ugl. Alla firma del documento erano presenti il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, il presidente del Comitato di sorveglianza della Sua, Ivan Cicconi e il commissario dell’organismo, Salvatore Boemi e segretari generali Sergio Genco (Cgil), Luigi Sbarra (Cisl), Roberto Castagna (Uil) e Antonio Franco (Ugl). «Abbiamo annesso un ruolo stra-

«Altri protocolli - ha detto Cicconi - verranno siglati con gli ordini e i collegi professionali e con le associazioni imprenditoriali»

tegico alla Sua in Calabria - ha sottolineato Agazio Loiero - forse perché riteniamo che qui sia necessario un di più di trasparenza. Per questo la collaborazione con il sindacato è importantissima. L’organismo, pur con le sue difficoltà, sta procedendo in maniera spedita e speriamo che dal primo gennaio possa andare a regime». Il fine del protocollo è definire le procedure e le modalità di applicazione della legge applicativa della Sua, l’elaborazione e la promozione di proposte per il miglioramentodi normee prassiper l’affidamento e l’esecuzione di contratti pubblici e la definizione e promozione di iniziative e attività per la diffusione della cultura della legalità. A tel fine è stato insediato un Tavolo Permanente con rappresentanti di Sua e Sindacati. Positivo il giudizzio del direttore della Stazione unica appaltante, Ivan Cicconi, che ha sottolineato l’importanza della sottoscrizione del protocollo e dell’avvio del Tavolo permanente di lavoro con i sindacati regionali, indicato espressamente nella legge istitutiva, soprattutto in materia di sicurezza e clausole contrattuali di lavoro. «Altri protocolli - ha

di Giulio Crocitti

Firma del protocollo

spiegato - verranno siglati con gli ordini e i collegi professionali e conn le associazioni imprenditoriali». Giudizio unanimemente positivo anche da parte dei segretari generali regionali dei sindacati sulla strategicità della Sua come strumento operativo in grado di dare un importante contributo allo sviluppo della Regione. «L’istit-

Francesco Alì: «Fu una figura importante del mondo del lavoro e del sindacato»

Scompare Giuseppe Diano, ex segretario Cgil Biagio Ciraolo REGGIO CALABRIA - È scomparso, a Reggio Calabria, dopo una lunga malattia, Giuseppe Diano, già segretario generale della Cgil provinciale reggina dal 1965 al 1977. Ne dà notizia la stessa Cgil in una nota, con la quale "condivide con la famiglia il

cordoglio per la perdita di un uomo e di un dirigente sindacale difficile da dimenticare". Per Francesco Alì, segretario generale della Cgil Metropolitana Reggio Locri, Giuseppe Diano fu una figura importante del mondo del lavoro e del sindacato: «Diano ricoprì l’incarico di segretario

IRIS 2006 S.r.l. Roma

Avviso di Indizione della Conferenza dei Servizi ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 387/2003 e della L.R. n. 42/2008 per il rilascio dell’Autorizzazione Unica, inerente la costruzione e l’esercizio del “Parco Eolico di Cutro”. IRIS 2006 S.r.l. con sede legale in Roma, via Nicolò Porpora 16 Partita Iva 09023691000 RENDE NOTO Che la Regione Calabria, Dipartimento Attività Produttive, Settore Politiche Energetiche, Attività Estrattive e Risorse Geotermiche, ha indetto ai sensi e per gli effetti dell’art. 12 del D.Lgs. 387/2003 e della L.R. n. 42/2008, la Conferenza dei Servizi per il rilascio dell’Autorizzazione Unica per la costruzione e l’esercizio dell’impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica denominato “Parco Eolico di Cutro”, localizzato nel Comune di Cutro e relative opere di connessione alla rete elettrica localizzati anche nei Comuni di Crotone e Scandale. La Conferenza dei Servizi è stata indetta per il giorno 09/12/2009 presso gli uffici della Regione Calabria, Dipartimento Attività Produttive, Settore Politiche Energetiche, Attività Estrattive e Risorse Geotermiche. È possibile prendere visione degli atti e del progetto presso la Regione Calabria, Dipartimento Attività Produttive, Settore Politiche Energetiche, Attività Estrattive e Risorse Geotermiche, Via Cassiodoro, S.Maria di Catanzaro.

Contratti, al via una campagna di assemblee

generale della Cgil di Reggio in anni difficili ed importanti per la Cgil di Agostino Novella e poi da Luciano Lama, in un momento storico in cui, tra le altre importanti conquiste, venne approvato lo Statuto del Lavoratori, il cui padre è Gino Giugni, anch’egli recentementescomparso».Erano gli anni di piombo, della nascita del terrorismo, del sindacato come baluardo della democrazia. Nel luglio del 1970, dopo il rapporto del Sindaco di Reggio Calabria, Piero Battaglia, sulla drammatica situazione economica della città, si sviluppò una vera e propria rivolta fomentata e cavalcata dai "boia chi molla", che aveva lo scopo di rivendicare per Reggio il diritto ad essere ’capoluogo di Regione. «Per i dirigenti di sinistra divenne pericolosopersino dormire nella propria abitazione. La sede di via Filippini della Cgil vide in Peppe Diano un coraggioso difensore dagli assalti violenti e persino armati di quanti avevanofattodell’obiettivodel capoluogo uno strumento di lotta violenta contro i militanti e le sedi della sinistra».

uzione della Sua in Calabria - ha detto Castagna, della Uil - è una scelta di grande intelligenza e civiltà che si realizza in una regione estremamente delicata e difficile per le situazioni che qui esistono». Sbarra (Cisl), ha parlato di «volontà condivisa sull’intuizione di dotare la Calabria di un’autorità che introducesse elementi di legalità e trasparenza in settori di particolare delicatezza». Per Genco (Cgil), la Sua «è una delle scelte più importanti e innovative della Giunta regionale e del presidente Loiero. Quello di oggi è un punto di partenza e non di arrivo. La missione della Sua, infatti, è quella modificare lo stato delle cose». «Una pagina importante - ha detto Franco (Ugl) - alla quale siamo felici di dare il nostro contributo».

CATANZARO - Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil di Catanzaro nei prossimi giorni avvieranno una capillare, diffusa e generalizzata campagna di assemblee per informare dei contenuti delle rispettive Piattaforme per il rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro. Cosi facendo, i sindacati degli edili anche se attraverso Piattaforme rivendicative separate chiedono la difesa del potere di acquisto dei salari, maggiori diritti soprattutto in tema di sicurezza, informazione e formazione professionale. Un modo cioè di tutelare il lavoratore oggi colpito dalla crisi dei mercati. Come hanno illustrato Vittorio Vattini della Feneal, Ernesto Lombardo della Filca e Giuseppe Oleandro della Fillea, per fronteggiare la difficile fase economica e sociale che attraversa il Paese e che produce pesanti conseguenze sul piano occupazionale anche e soprattutto nella nostra Regione, e in modo particolare nella provincia di Catanzaro, è di fondamentale importanza ritrovare una forte spinta unitaria.In questo modo il lavoratore non dovra affrontare le difficoltà che messe in moto dalla crisi, colpiscono le im prese e di conseguenza la vita di mioloni di lavoratori. Anche per tali ragioni i tre segretari generali degli edili di Catanzaro auspicano che a livello nazionale, nella successiva fase di confronto nei diversi tavoli negoziali per i rinnovi contrattuali, si possano ritrovare le ragioni per realizzare una sintesi unitaria. Ragioni forti che puntano a una ripresa della macchina economica e si riattivi il circolo occupazionale.

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AGRICOLTURA

Ieri è stata scelta la deputazione amministrativa . Erano presenti anche le organizzazioni professionali agricole. La Ferro e Amato hanno sottolineato la necessità di sostenere l’opera dell’Ente che è strategico per il territorio

Consorzio di Bonifica catanzarese Manno è stato rieletto presidente di Carmela Mirarchi CATANZARO- Alla presenza di tutti i componenti del nuovo Consiglio dei delegati, al suo insediamento, ieri è stata eletta la Deputazione amministrativa: alle componenti di diritto della Provincia di Catanzaro e della Regione Calabria, il consiglio ha eletto Grazioso Manno quale Presidentedel Consorzio,Alessandro Tallarico quale Vice Presidente e PasqualeGrecocomecomponente. Oltre alle tre organizzazioni professionali agricole, Coldiretti , Confagricoltura e Cia hanno partecipato l’Assessore Regionale all’agricoltura Pietro Amato, assieme al suo Direttore Generale Rocco Leonetti e la Presidente della Provincia Wanda Ferro, assiemeal suo Assessoreall’Agricoltura, Nicolino Montepaone. L’incontro è stato vissuto come un momento di conoscenza reciproca ancor prima che una mera dichiarazione programmatica di intenti che comunque ha avuto un filo conduttore chiarissimo: «Inizia un quinquennio di lavoro dove tutti, a partire da ogni singolo componente del Consiglio, che ringrazio per la fiducia accordatami - ha esordito Grazioso Manno confermato Presidente del Consorzio - sarà chiamato a contribuire con le tante ed articolate professionalità che esprimete già da tempo all’interno dell’intero mondo agricolo». «Non è necessario elencare singoli punti programmatici che disegneremo tutti assieme - ha proseguito Grazioso Manno- è sufficente vedere l’autorevole presenza istitu-

Grazioso Manno con Wanda Ferro e Piero Amato

zionale, oggi qui così come quando dobbiamo dare risposte concrete, per comprendere che la strada tracciata della collaborazione continua, il contato diretto quotidiano al fine di risolvere problematiche reali deve proseguire perchè è solo unendo le energie,

ancor prima che le idee ed i progetti, può dare maggiori e migliori risposte concrete». «Ai sindaci, al presidente della Provincia e all’assessore regionale all’Agricoltura - ha concluso il Presidente Manno - diciamo che il Consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese è stato, è e sarà presente sempre nell’attività di difesa e tutela del territorio al servizio dell’agricoltura innanzitutto che sappiamo tutti quanto incida per una buona qualità della vita». Sono proseguiti interventi di stima e testimonianza dell’essere sempre pronti al fondamentale e consueto contributo da parte delle organizzazioni agricole ai quali è seguito il saluto della presidente Ferro e dell’assessore Amato. «Sono qui personalmente perchè le qualità

di Grazioso Manno impreziosiscono l’azione di un ente - ha dichiarato il Presidente della Provincia - che è strategico nell’azione di tutela del territorio».«Seppur chiamato da pochissimo a ricoprire questo incarico - ha precisato invece l’assessore Amato - conosco molto bene funzioni, qualità e dinamismo del Consorzio». «L’obiettivo della Giunta e mio personale è quello di fare di tutto per mettere tutti i Consorzi di Bonifica nelle condizioni di espletare le loro importantissime funzioni nel migliore dei modi possibili. E’ un percorso che iniziato con la riforma e che deve consumarsi con questi nuovi mandati che qui a Catanzaro cominciano nel migliore dei modi possibili».

Rassegna - concorso Bacco e Atena Scelta la cinquina di vini vincente LAMEZIA TERME - Sono il Greco, il Mantonico, l’Arvino, il Nosside e il Gaglioppo i vini delle Cantine Statti di Lamezia Terme selezionati al "Bacco e Atena", l’inedita rassegna-concorso di enoletteratura che debutta in Calabria. Questa sera i calici prescelti verranno abbinati ad altrettanteopere letterarie (saggistica, narrativa e giornalismo) premiate nella tredicesima edizione del Feudo di Maida. L’originale evento enologico, curato dal giornalista Gianfranco Manfredi, vedrà vini e libri finalmente insieme in un felice connubio stabilito dall’esame comparato di caratteri specifici, dall’evocazione di profumi, sapori e colori, dalla percezione sensoriale, dalla sollecitazione della

memoria. Protagonisti della manifestazione, due bianchi, due rossi e un passito delle Canti-

Protagonisti dell’evento due bianchi, due rossi e un passito Statti ne Statti: il Greco, morbido e intenso bianco "del territorio"; il Mantonico, frutto di un vitigno esotico e "misterioso"; il dolce e fresco Nosside; l’armonico e speziato Arvino "emigrante di lusso" negli Usa unitamente al Gaglioppo, fragrante rosso "da pesce".


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UNIVERSITA' E SCUOLA Tra le novita introdotte dalla riforma le continue valutazioni per chi insegna negli atenei Dovranno tutti garantire un impegno di 1500 ore all’anno pari a 6 ore di lavoro al giorno

Pagelle ai professori universitari I docenti calabresi non le temono di Carmela Mirarchi CATANZARO- Aumenta lo stipendio dei giovani ricercatori italiani, mentre diminuisce l’età di accesso dei giovani studiosi alla carriera accademica. È quanto stabilisce la Riforma dell’università 2009. Lo stipendio aumenterà dagli attuali 1.300 euro a 2.100 euro al mese, si potrà entrare di ruolo a partire dai 30 anni e non più dai 36. Il ddl Gelmini sull’Università abolisce inoltre alcune forme di "sfruttamento" dei giovani ricercatori. Questo l’aspetto positivo della riforma che però colpisce duramente i professori che hanno già ottenuto una cattedra. Tra le novita infatti anche la "valutazione" continua dei professori. Questo giudizio sarà determinante per l’attribuzione dei fondi alle università da parte del ministero. I docenti avranno l’obbligo di certificare la loro presenza a lezione. Viene, inoltre, stabilito un riferimento uniforme per l’impegno

dei professori a tempo pieno: 1.500 ore annue di cui almeno 350 destinate ad attività di docenza e servizio per gli studenti. Gli scatti stipendiali ci saranno solo per i professori migliori ai quali sarà concessa la possibilità di prendere 5 anni di aspettativa. Più impegno dunque, più controlli e più valutazioni. Ma i professori calabresi sembrano non avere nulla da temere. A certificare il loro impegno ci sono due dati: 1)L’Università di Reggio Calabria è stata infatti considerata la più "geniale" tra gli atenei italiani: il 52,8% dei docenti universitari ha infatti ottenuto un giudizio positivo nella presentazione dei Prin

(Progetti di rilevante interesse nazionale). Il Prin è un finanziamento che il Miur stanzia annualmenteperiprogettimaggiormente interessanti a livello nazionale e l’ateneo calabrese ha superato i due Politecnici del Nord Italia, quello di Torino (48,6%) e quello di Milano (45%). 2) Il buon piazzamento dell’Unical nella recente valutazione delle università commissionata dal Ministero dell’Istruzione.

L'Università Mediterrane di Reggio Calabria

L’Università Mediterranea di Reggio Calabria considerata la più geniale nella valutazione dei progetti di ricerca presentati dai professori

I ricercatori avranno uno stipendio di circa 2000 euro e non più di 1300. Abolite collaborazioni che il Ministero valutava come sfruttamento

Obbligo di denuncia del racket Incontro al Campus catanzarese CATANZARO- La prospettiva dell’obbligo della denuncia nella collaborazionedegliimprenditori contro il racket: sarà questo il tema del seminario che si svolgerà venerdì 13 novembre, alle ore 15, presso l’Aula Giovanni Paolo II dell’Edificio dell’area giuridica,

economica e delle scienze sociali del Campus universitario catanzarese. Interverrà Tano Grasso, professore a contratto di Storia e dinamiche della mafia e successivamente relazioneranno Piero Grasso, Alfredo Mantovano e Antonello Montante.


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AMBIENTE

Il pentito Francesco Fonti è stato ascoltato dalla Commissione parlamentare d’inchiesta Il ministero dell’Ambiente rende pubbliche oggi tutte le riprese della nave Mare Oceano

L’Espresso: «Ecco la verità non si tratta della Catania» di Carmela Mirarchi ROMA- La Commissione parlamentare d’inchiesta sugli illeciti connessi al ciclo dei rifiuti ha ascoltato ieri in audizione per oltre 5 ore il pentito di ’ndrangheta Francesco Fonti. Lo ha comunicato il presidente della Commissione sulle Ecomafie, Pecorella , che ha sottolineato : «Abbiamo acquisito - ha detto Pecorella una serie di elementi, di cui alcuni mai emersi finora, che intendiamo verificare puntualmente per fare chiarezza,definitivamente, sul fenomeno dell’affondamento delle cosiddette navi a perdere e più in generale sullo smaltimento di rifiuti pericolosi da parte della criminalità organizzata in alcune aree del nostro Paese». Ma caso della nave dei veleni al largo della Calabria sembrerebbe tutt’altroche chiuso. Il relitto della nave trovata nei mari di Cetraro non può essere quello del

di C.M. VIBO VALENTIA- Operazione Fiumi di Legambiente e La Protezione civile hanno presentato i risultati inedi di Ecosistema a rischio 2009. I dati che emergono sulla nostra regione sono spaventosi. Una regione sottoposta al rischio di frane e alluvioni: il 100% dei comuni calabresi sono classificati a rischio idrogeologico dal ministero dell’Ambiente e dall’Unione delle Province Italiane. L’85% delle amministrazioni che hanno risposto alle interviste ha abitazioni nelle aree golenali, negli alvei dei fiumi e nelle aree a rischio frana, il 45% delle municipalità

Il ministero: una imprecisione di 3 miglia nel 1917 era inevitabile per i diversi criteri di localizzazione che venivano utilizzati

Catania. A rivelarlo è un’inchiesta de L’espresso che smaschera la "verità ufficiale" enunciata dal governo uscirà oggi in edicola e che è stata presentata ieri sera nel corso del programma Nightline in onda su Sky Tg24 . Da oggi intanto sito del ministero dell’Ambiente (www.minambiente.it) saranno rese pubbliche, d’intesa con la Direzione Nazionale Anti-

mafia e con la Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, tutte le immagini riprese dalla nave Mare Oceano nel mare di Cetraro. Sarà così possibile visionare la totalità dei filmati a «conferma della linea di piena trasparenza che ha animato l’operato del ministero in questa vicenda» precisa il ministero che cerca così di spiegare tutti i misteri della nave a

largo di Cetraro. Secondo il ministero dell’Ambinete la presunta differente localizzazione del luogodiaffondamentodellaCatania che si evince da vecchi documenti è spiegabile con i diversi criterie tecnichedi localizzazione di oggi rispetto a 90 anni fa quando i margini di approssimazione erano molto superiori a quelli odierni. Il ministero sottolinea poi che nel 1917 un’imprecisione di 3 miglia nel posizionamento era inevitabile sia in relazione agli strumenti e alle modalità impiegate all’epoca per la naviga-

Legambiente ha presentato ieri i risultati inediti di Ecosistema 2009

Il 100% dei comuni è a rischio idrogeologico

«Esami nella ricerca di fonti di radioattività e i test di calibrazione effettuati nel raggio di 4 chilometri dal relitto inducono a pensare che non ci siano altre navi» zione stimata da sommergibile, sia alle possibili condizioni meteo al momento del siluramento. «Inoltre sul sito "uboat.net" - prosegue - si fa riferimento alla posizione dell’attacco al Catania, non del suo affondamento che potrebbe essere avvenuto a distanza di tempo e, quindi, essere distante dal punto di avvenuto siluramento. Non è nemmeno chiarito se la posizione riportata dal sito sia del sommergibile o del piroscafo», rileva ancora il ministero dell’Ambiente. «Quindi - conclude - gli accertamenti condotti nel raggio di un km dal relitto hanno consentito di verificare che non vi sono altri relitti. E gli ulteriori esami alla ricerca di fonti di radioattività estesi per un raggio di circa 1,5 km, nonché i test di calibrazione della strumentazione di rilevazione di radioattività effettuati nel raggio di circa 4 km dal relitto inducono a ritenere che non vi siano in tale area altri relitti di grandi navi». monitorate presenta addirittura interi quartieri in zone a rischio, mentre il 61% ha edificato in tali aree strutture e fabbricati industriali, con grave rischio non solo per l’incolumità dei lavoratori ma anche per eventuali sversamenti di prodotti inquinanti nelle acque e nei terreni in caso di alluvione. Ancora, nel 27% dei casi presi in esame sono presenti in zone esposte a pericolo strutture sensibili, come scuole e ospedali e strutture ricettive turistiche, ad esempio alberghi o campeggi. Questi sono solo alcuni dei dati emersi dal check-up sottoposto ai comuni calabresi da Ecosistema Rischio 2009.


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SANITA'

IL FATTO Colpita una studentessa della Locride tornata dall’Inghilterra Per il vice presidente della Giunta regionale non si deve creare panico

Un nuovo caso di influenza A Cersosimo invita alla calma di Maria Teresa Folino LOCRI - Si è verificato un nuovo caso di influenza A H1N1, in Calabria, nella zona della Locride, che va ad aggiungersi a quelli relativi alle due persone ricoverate da qualche giorno nell’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. Il nuovo caso, segnalato nell’ospedale di Locri riguarda una ragazza, studentessa di un istituto superiore, le cui condizioni però non destano preoccupazione, rientrata di recente da una gita in Inghilterra. Intanto stanno proseguendo le vaccinazioni in tutte le province della Calabria: a Catanzaro le prime vaccinazioni nell’ambito dell’azienda sanitaria sono state già effettuate per le categorie previste e per i soggetti indicati come a rischio e altre dosi di vaccino sono in arrivo, così come nella provincia di Vibo Valentia. A Crotone, a partire da ieri, secondo quanto ha fatto sapere l’Azienda sanitaria provinciale mediante un comunicato, la somministrazione dei vaccini verrà estesa anche alle categorie a rischio, come donne gravidee bambini. Prosegue, intanto, l’attività di immunizzazione degli operatori sanitari dell’azienda, che riguarda il 25-30% del personale. «Chiederemo oggi al viceministro Fazio una campagna di comunicazione sobria ed attendibile sull’influenza A H1N1. E’ necessario tranquillizzare le famiglie e non creare panico». E’ quanto ha affermato l’assessore alla Sanita’della Regione Calabria, Domenico Cersosimo, a margine

CHIARAVALLE- «Il nostro Ospedale ha superato l’ispezione dei Nas - scrive una nota - confermando che ci sono tutte le condizioni per continuare sia nel processo di ammodernamentostrutturale,sianellariconversionefunzionale».

Minori, l’Asp ha avviato le attività per contrastare i disagi dei bimbi di Maria Teresa Folino

Intanto stanno proseguendo le vaccinazioni in tutte le province calabresi

Per Domenico Cersosimo «le dosi in questa fase sono sufficienti»

della Conferenza delle Regioni che si è riunita ieri nella capitale. «Abbiamo iniziato la prima distribuzione di vaccino alle categorie ritenute a rischio, ma il problema - ha spiegato Domenico Cersosimo - e’ che non sempre il personale medico accetta di sottoporsi

al vaccino». Per l’assessore regionale alla Sanità «le dosi in questa fase sono sufficienti.Stiamoorganizzandoha infine aggiunto - la seconda fase per distribuirle alle altre categorie».

Il vice presidente della Giunta regionale Domenico Cersosimo

Ospedali, al via la riqualificazione CATANZARO - La Giunta regionale, riunitasi fino alla tarda serata di mercoledì, sotto la presidenza di Agazio Loiero, su proposta dello stesso presidente, ha approvato il progetto "Case della Salute": «un modello - è scritto in un comunicato dell’ufficio stampa - metaprogettuale per la riqualificazione della rete ospedaliera regionale». Sempre su proposta del presidente Loiero, sono state approvate alcune deliberazioni con le quali sono state assegnate alle Aziende Sanitarie e alle Aziende Ospedaliere alcune somme a parziale ripiano delle perdite di esercizio per l’anno 2007 (euro 56.766.464,00) e per l’anno

COSENZA - Hanno preso il via le attivitàlaboratorialiportate avanti dai Consultori dell’Azienda sanitaria di Cosenza e finalizzate all’accoglienza, all’ascolto e all’animazione di gruppi di utenza specifici: bambini di età compresa tra 0-3 anni accompagnati dai genitori e adolescenti tra i 14 e i 18anni. «L’iniziativa- spiega una nota - si colloca nell’ambito del progetto provinciale ’famiglie in-formazione oltre il disagio’, promosso dai Consultori Familiari dell’Azienda Sanitaria Provincialedi Cosenza con l’obiettivo di potenziare e riqualificare le attività psicosociali offerte al territorio, favorendo la prevenzione dei disagi in età evolutiva e, contestualmente, orientando e sostenendo la genitorialità. A questo scopo sono stati incrimentati i punti di ascolto, luoghi d’ incontro pensati per agevolare la co-

municazione tra bambini e adolescenti esposti al rischio di disagio ed esclusione. Le attività vedranno, infatti, coinvolti gruppi di minori e, nel caso dei bambini, i loro genitori e punteranno a migliorare la qualità dell’ascolto ai bambini e agli adolescenti nel contesto familiare. Un’azione preventiva essenziale considerata la vastità e la diffusione del disagio familiare e la complessità delle comunicazioni interistituzionali (famiglia, scuola, servizi), cui tutti i minori sono oggi naturalmente esposti, e in maggior misura coloro che vivono in condizioni socio-ambientali svantaggiate». Nel laboratorio, dunque, ci si incontra, ci si conosce, si impara, si crea, si cresce attraverso l’azione implicita del gruppo e le attività creative proposte e si cerca di favorire lo sviluppo di modalità relazionali più sane e migliorare la qualità delle relazioni.

La cultura del ricordo

La Regione ha approvato il progetto “Case della Salute” Inoltre, è stato deciso di aggiornare la rete regionale per prevenzione, diagnosi, sorveglianza e terapia delle malattie rare

CHIARAVALLE Ripresa attività sanitarie

2009 (euro 96.215.617,00).E’ stato anche approvato il Piano regionale che disciplina l’esercizio delle attività libero professionali intramuraria. Ancora in materia sanitaria sono state deliberate le linee guida e i percorsi operativi del Suem 118 per la gestione preospedaliera del trauma in Calabria e il «percorso assistenziale integrato del paziente con ictus» nelle strutture della regione. Inoltre, è stato deciso di aggiornare la rete regionale per la prevenzione e la terapia delle malattie rare e sono stati approvati i provvedimenti per l’acquisizione di prestazioni di ricovero ospedaliero.

Nella ricorrenza del trigesimo della morte del Signor GIOVANNIMISCIMARRA Sarà celebrata una Messa a suffragio giorno 06 novembre alle ore 18.00 nella Chiesa SS. Rosario a LameziaTerme.

Nella ricorrenza del Trigesimo della scomparsadella Signora TERESASAPONE Sarà celebrata una Messa a suffragio 07 novembrealle ore 18.00 nella Chiesa Della Natività B.V.M. in Bella di LameziaTerme.

Nella ricorrenza dell’Anniversario della scomparsadel Signor LUIGI ROTUNDO Sarà celebrata una Messa a suffragio 07 novembre alle ore 08.00 nella Chiesa Matrice di MarcellinaraCz.

Nella ricorrenza dell’Anniversario della scomparsadel Signor GABRIELEMASTROIANNI Sarà celebrata una Messa a suffragio 08 novembrealle ore 18.00 nella Chiesa San Giovanni Calabria di LameziaTerme.

Nella ricorrenza del Trigesimo della scomparsadella Signora GISELLADE LUCA Sarà celebrata una Messa a suffragio giorno 07 novembre alle ore 17.00 nella Chiesa San Marco Evangelistadi CropaniMarina Cz.

Nella ricorrenza dell’Anniversario della scomparsadella Signora MARIA PERRI Sarà celebrata una Messa a suffragio 07 novembrealle ore 17.00 nella Chiesa San Teodoro Martire di LameziaTerme.

Nella ricorrenza del Trigesimo della scomparsadella Signora CARMELADONATO Sarà celebrata una Messa a suffragio giorno 07 novembre alle ore 17.00 nella Chiesa Maria SS.delle Grazie di TirioloCz.

E’venuto a mancare all’affetto dei suoi cari il Signor AVV. ALBINO MAURO Le esequie avranno luogo oggi 06 novembrealle ore 15.00 nella Chiesa Madre di Sambiase di LameziaTerme.


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il Domani Venerdì 06 Novembre 2009

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE Sull’Irap, ritocchi alle storture ma non tagli

Incontro di pace Italia e Svizzera Italia e Svizzera intendono continuare «il dialogo superando le criticità emerse nelle ultime settimane nell’applicazione dello scudo fiscale». È la volontà comune affermata dal ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola e dal responsabile dell’Economia svizzero, Doris Leuthard, nel corso di un incontro al ministero delle Finanzie in via XX Settembre.

Il Tesoro apre solo una piccola porta alle sempre più pressanti richieste di un taglio significativo delle tasse che arrivano da ampi settori della maggioranza. Sulle imposte - ha detto il vice ministro dell’Economia Giuseppe Vegas - potrà essere rivista «qualche stortura come la tassazione delle perdite» nell’Irap o si potrà dare un sostegno «a soggetti più deboli», come le Pmi, ma restano «dubbi» sulla possibilità di «una riduzione cospicua delle tasse» in un momento come quello attuale perché appare difficile «intervenire sulla spesa dei grandi comparti sociali».

All’incontro con i nuovi Cavalieri del lavoro il Presidente lancia un nuovo invito alla cautela

Napolitano: segnali di ripresa ma attenti al facile ottimismo Roberto Carli Ci sono segnali «incoraggianti» di ripresa economica, «ma non possiamo esprimere facile ottimismo».E c’è bisogno di riforme, ha insistito per la terza volta nel giro di pochi giorni. Giorgio Napolitano ha illustrato il suo punto di vista sulla situazione economicadel Paesein occasione dell’incontroconinuoviCavalieri del lavoro al Quirinale. E ha subito aggiunto: «Dobbiamo guardare pacatamente alle prospettive più vicine e a quelle di più lungo termine» ha detto il presidente della Repubblica. Il capo dello Stato anche parlando di crisi economica è tornato sul tema delle riforme, sollecitando quelle ne-

"Faccio mio il giudizio positivo ribadito dal governatore Draghi sul nostro sistema bancario anche nelle sofferenze"

Giulio Tremonti

cessarie: «Liberiamoci di quel di più, di quel di troppo, in termini di esasperazione dei contrasti e di contrapposizione dei punti di vista che può compromettere il nostro domani». Per la ripresa economica, sostiene Napolitano, «non basta attendere che il clima economico internazionale migliori, occorrono in Italia riforme da troppo tempo rinviate, altrimenti ci vorrà troppo tempo per riportare l’economia nazionale ai livelli precedenti la crisi iniziata

nel 2008». «Dobbiamo guardare tutti insieme al da farsi - è il suo monito - nei suoi diversi aspetti internazionali e nazionali; dobbiamo guardare alle riforme di cui c’è bisogno e a cui si sta lavorando sul piano mondiale; alle riforme e alle scelte da adottare finalmente in Italia per risalire in tempi non troppo lunghi ai livelli di attività che precedevano la caduta del 2008-2009, e per imprimere alla nostra economia e alla nostra società quel dinami-

"Donne di cuori" anticipata la versione di Silvio

smo che sono venute perdendo da oltre un decennio». Napolitano ha poi elencato gli elementi preoccupantisull’andamentodella crisi: «La riduzione dei consumi delle famiglie e il peggioramento del mercato del lavoro e il tardare di una robusta ripresa degli investimenti. In prospettiva, i limiti persistenti nello sviluppo della ricerca, chiave decisiva per l’innovazione e per la crescita futura». Su questo aspetto Napolitano ha lodato anche l’impegno della Confindustria che ha promosso sul tema per oggi un convegno che unisce il tema della ricerca «a quello altrettanto essenziale per il nostro futuro, del Mezzogiorno. Convegno a cui presenzierò».

Mario Baldassarri

Restano al Cipe gli 800 milioni già stanziati perché non ci sono i soldi per il piano da 1,47 mld

Slitta la banda larga per tutti per via della crisi: ma tornerà ROMA —Niente banda larga per tutti, non ci sono i soldi. L’annunciodel sottosegretario alla Presidenza del ConsiglioGianni Letta: "I soldi per la banda larga li daremo quando usciremo dalla crisi", significa che 800 milioni che il governo aveva promesso di dare da mesi nell’ambito di un progetto da 1,47 miliardi di euro del piano che prende il nome di nome di Paolo Romani, viceministro per lo Sviluppo con delega alle Comunicazioni. Era un piano per portare la banda larga 20 Megabit al 96 per cento della popolazione entro il 2012, e almeno due Megabit alla parte restante. Un piano di livello base, per ri-

solvere i nodi più stringenti della nostra rete, afflitta da problemi di copertura (il 12 per cento degli italiani non può avere nemmeno quei due Megabit) e da una crescente saturazione che rallenta le connessioni degli utenti. Con il piano Romani il governo rinunciava nell’immediato, invece di occuparsi del futuro della nuova rete. A differenza di altri Paesi europei, dove ci sono da anni piani nazionali per portare banda larghissima a 50-100 Megabit. Dato che per mesi si era cercato di capire quakosa sugli 800 milioni, almeno ora è stata fatta chiarezza. Di quei soldi il Cipe, il

Comitato interministeriale per la programmazione economica, aveva sempre rinviato l’assegnazione. E non lo farà finché non usciremo dalla crisi. Di quanto sforerà ora il piano originale? Il sottosegretario Romani è ottimista: "Letta ha confermato che la banda larga, nelle priorità ordinarie del governo, è al primo posto". Inoltre, anche senza gli 800 milioni non stiamo fermi. Abbiamo 400 milioni, tra fondi Infratel, rurali dalla Comunità Europea e derivanti da protocolli con le Regioni. Stiamo facendo bandi, creando infrastrutture". R.C.

Cab "Non ho mai pensato di candidarmi alla presidenza della Repubblica. Come molti ricorderanno, ho ripetutamente indicato, a titolo di suggerimento affinché dal Parlamento possa essere compiuta la scelta migliore, un candidato che ritengo sia il migliore in assoluto (Gianni Letta)". Così Silvio Berlusconi a Bruno Vespa nel libro Donne di cuori in uscita oggi da Rai Eri Mondadori. Nell’ultima anticipazione del volume, il giornalista riporta le risposte di Berlusconi ad alcune domande che gli erano state proposte in varie sedi e che lo stesso giornalista ha riformulato aggiornandole alla fine di ottobre. Candidate avvenenti : "Non posso trovare grave ciò che non esiste. Ho proposto incarichi di responsabilità soltanto a donne con un profilo morale, intellettuale, culturale e professionale di alto livello". Noemi : "Non avuto alcuna relazione con la signorina Noemi. A riguardo si sono dette e scritte soltanto calunnie". D’Addario : "Debbo ribadire che c’era una cena con molte persone organizzata dalle militanti di dei club ‘Forza Silvio’ e ‘Meno male che Silvio c’è’. All’ultimo momento ci si infilò anche Tarantini con due sue ospiti". Servizi: "I violenti attacchi contro di me sempre avulsi da ogni attinenza alla realtà e frutto solo di preconcetta ostilità, sono sotto gli occhi di tutti. Ma non ho certo mai pensato di impiegare queste risorse contro alcuno. Solo menti distorte e disoneste possono pormi una simile domanda, immaginandosi comportamenti che probabilmente sarebbero i loro se si trovassero al mio posto". Aerei di Stato : "La magistratura ha già archiviato la pratica al riguardo. Io non ho mai utilizzato ‘voli di Stato’ in modo non lecito. Faccio altresì presente che il mio gruppo dispone di ben cinque aerei che io posso utilizzare in qualunque momento".


Venerdì 06 Novembre 2009 il Domani 23

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE

Bce, tassi invariati e avverte: è troppo presto per ridurre le tasse La decisione della Banca centrale europea segue di poche ore quella della Federal Reserve americana: sono tutti cauti

di Carlo Bassi La Banca centrale europea ha deciso di lasciare invariati all’uno per cento i tassi di interesse nei paesi dell’area dell’euro. Come previsto, il consiglio direttivo della Bce ha deciso ieri a Francoforte di confermare, per il sesto mese consecutivo, i livelli attuali, che rappresentano i minimi storici, mai praticatidalla nascita dell’euro, e raggiunti a causa della grande crisi finanziaria del 2008. Il tasso sulle principali operazioni di rifinanziamento resta quindi all’un per cento; il tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginali resta all’1,75 per cento mentre quello che la stessa banca centrale pratica sui depositi di breve termine che detiene per conto delle banche commerciali resta allo 0,25 per cento. Ma dopo l’annuncio rituale, le valutazioni generali sullo stato dell’economia e delle finanze europee che sono sempre molto attese. Ebbene, secondo la Bce, nel complesso l’economia mostra segnali di miglioramento sia a livello globale che nell’area dell’euro, soprattutto nei settori dell’industria e dei servizi. Ma restano dei problemi, a cominciare dal calo dei consumi a settembre, rilevato proprio ieri da Eurostat, e sugli effetti che la crisi dovrà ancora

produrre sui livelli occupazionali. Il presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, ha riassunto la posizione della Banca centrale nell’incontro con i giornalisti. E qui ha toccato un tasto molto delicato almeno dal punto di vista della politica italiana che si è dilaniatanelleultimeduesettimane sul tema canoro "Irap sì, Irap no" con una buona parte del Pdl a invocare tagli alle tasse. Ma il taglio delle tasse, ha detto Trichet, con grande tempestività dal punto di vista dei fautori italiani del rigore nei conti pubblici, "dovrebbe essere realizzato solo

1% Resta invariato il tasso di interesse fissato dalla Bce

nel medio termine", ossia "quando i paesi avranno raggiunto un sufficiente spazio di manovra nel bilancio pubblico". La preoccupazione della Bce, infatti, è legata al fatto che nell’area dell’euro"molti governistanno affrontando un rapido e consistente aumento degli squilibri nei conti pubblici". "Se non sarà corretto da una chiara e credibile exit strategy - continua Trichet - potrebbe minare la fiducia nella sostenibilità dei conti pubblici e nella ri-

Jean Claude Trichet ammonisce...

presa dell’economia". La crescita dei deficit pubblici, teme la Banca centrale, potrebbe far cambiare rapidamente la fiducia dei mercati e portare a una situazione meno favorevole sui tassi di interesse nel medio-lungo periodo. L’effetto sarebbe negativo sul flusso degli investimentiprivati e rallentare la crescita.Lo stesso ragionamentofattodadiversifautori del rigore in Italia:dubbi da

Ma il taglio delle tasse "dovrebbe essere realizzato solo nel medio termine", una volta sistemati i bilanci

parte delle agenzie internazionali di rating e una degradazione dell’attuale AA2 di Moody’s, ad esempio, sarebbe un duisastro inenarrabile per noi. Quanto alla decisione odierna sul costo del denaro, Trichet ha detto che il tasso attuale è "appropriato" considerata la situazione ancora "molto incerta" delle economie. Ci sono segnali di ripresa, ha detto Trichet, sostenendo che la perdita di posti di lavoro nell’area dell’euro "potebbe essere meno pronunciata" rispetto alle previsioni. Ma in generale ai governi è richiesta molta prudenza e attenzione perché si rischia di pagare "prezzi molto alti" se i conti pubblici vanno fuori controllo. Anche perché, ha detto Trichet, il sostegno delle banche centrali all’economia "non può durare in eterno".

Giulio Tremonti

E nel Mezzogiorno calo ancora più forte, -6,26%

Consumi famiglie, giù del 4,8% anno sul 2008 Quanto ai settori di attività, a contrarsi è di più il commercio degli alimentari, che segna -5,9% contro il -5,3% dei prodotti non alimentari

di R.C. ROMA Forse ci sono segnali di ripresa economica lievi, ma non certo dal punto di vista dei consumi delle famiglie italiane. Lo dimostra il fatto che nel terzo trimestre dell’anno i consumi delle famiglie sono calati del 4,8 per cento rispetto allo stesso periodo del 2008, come . Lo sottolinea l’indagine congiunturale del centro studi di Unioncamere.Il calo è superiore dell’uno per cento anche a livello congiunturale, cioè rispettoaltrimestreprecedente.Il calo delle vendite commerciali si fa sentire di più al Sud dove tocca addirittura il 6,26 per cento e col-

pisce in particolare il settore alimentare. La gente acquista meno anche i beni di prima necessità e non solo nei piccoli negozi, ma anche in iper e supermercati, a dimostrazione che gli effetti della crisi superano le politiche dei prezzi-offerta della grande distribuzione. Lo studio di Unioncamere rivela che il calo delle vendite coinvolge tutti, non soltanto le strutture con meno di 20 dipendenti, che pagano peraltro un prezzo superiore con una flessione del 6,5 per cento ( 5,8 nel secondo trimestre), ma anche i punti vendita di dimensioni maggiori: -2,1% le vendite delle aziende con oltre 20 dipendenti (a fronte del -0,6% del

secondo trimestre). Iper e supermercati registrano un calo dell’1,7%. Quanto ai settori di attività, a contrarsi è principalmente il commercio dei prodotti alimentari, che nel periodo luglio-settembre mette a segno un -5,9% contro il -5,3% dei prodotti non alimentari (-5,3%). A livello geografico, la caduta dei consumiappareinvececonsistente nel Mezzogiorno dove si registra,semprenelconfrontoannuo, un -6,2% (due punti percentuali in meno di aprile-giugno); a seguirlo è il Centro con un -5,1% nel terzo trimestre contro il -4,0% del secondo.

Il calo è superiore dell’uno per cento anche a livello congiunturale, cioè rispetto al trimestre precedente


24 VenerdĂŹ 6 Novembre 2009 il Domani

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

CAMBI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

23.061,78 22.582,24 24.726,52 24.545,67 23.443,78 11.153,13

+0,87 +0,88 +0,65 +0,39 +0,25 +0,69

METALLI

VAL. ACQUIST

VAL. VENDITA

Euro/Dollaro

1,4858

1,4863

ORO

Euro/Sterlina

0,8966

0,8971

ARGENTO

Euro/Yen

134,52

134,61

Euro/Franco Sv.

1,5117

1,5131

VAR. %

CHIUSURA

EURO/gr

USD/on

1 094,40

23,59

17,64

0,382

PLATINO

1376,00

30

PALLADIO

341,00

7,,62

I TITOLI DI BORSA AZIONI

A.S. Roma A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam Actelios Aedes Aeffe Aegon Aeroporto Firenze Ahold Kon Aicon Alcatel-Lucent Alerion Allianz Amplifon Ansaldo Sts Antichi Pellettieri Apulia Prontop Arena Arkimedica Arkimedica 2012 Cv5% Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Spa Autostrada To-Mi Autostrade Merid Axa Azimut B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers Banca Generali Banca Ifis Banca Intermobiliare Banca Italease Banco Popolare Banco Santander Basf Basicnet Bastogi Spa Bayer Bb Biotech Bca Carige Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat Bca Mps Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Bmw Bnp Paribas Boero Bartolomeo Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia R Bouty Healthcare Bp-10 Cv 4,75% Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo Brioschi Bulgari Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc Cad It Cairo Communication Caleffi Caltagirone Caltagirone Edit Camfin Campari Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

0,8005 1,256 7,915 4,0675 61,46 1,375 1,118 4,16 0,2183 0,559 5,005 14,45

-5,71 +0,64 +1,67 -1,63 +0,51 +1,85 +1,64 +3,61 -0,14 -0,62 -1,28 +1,33

16.30.19 17.30.02 17.30.28 15.59.54 17.30.23 14.46.41 16.30.04 17.30.43 16.30.11 16.44.34 17.14.09 16.00.40

0,792 0,82 0,816 1,223 1,264 1,245 7,735 7,96 7,785 3,985 4,08 4,08 60,54 62,45 61,00 1,365 1,38 1,365 1,08 1,118 3,96 4,1675 3,965 0,215 0,2216 0,2189 0,5355 0,5625 4,875 5,02 14,25 14,45

0,373 2,605 0,5195 78,60 2,655 13,50 0,811 0,455 0,0544 0,65 99,00 1,66 6,27 16,96 8,24 8,925 15,60 16,91 8,515

+9,71 -2,25 +1,07 -1,12 +2,21 -0,15 +0,93 +0,44 -2,16 -3,63 +0,00 +0,12 +1,54 +0,36 +3,06 +2,53 -2,44 +0,06 -0,06

16.30.04 17.24.01 16.30.02 17.21.32 17.30.13 17.30.34 16.30.34 16.24.58 16.30.26 16.30.06 16.30.12 17.30.59 17.30.03 17.30.32 17.30.16 17.30.28 13.17.58 16.54.24 17.30.32

0,37 0,40 0,3715 2,58 2,63 0,51 0,5195 0,5125 77,22 79,17 2,5225 2,68 2,5975 13,24 13,59 13,35 0,786 0,812 0,812 0,445 0,4585 0,0538 0,0553 0,0548 0,645 0,67 0,67 98,70 99,00 99,00 1,639 1,66 6,08 6,30 6,15 16,65 17,14 16,76 7,83 8,34 7,97 8,55 8,93 8,68 15,60 16,00 16,23 16,91 8,185 8,595 8,495

87,66

-0,05 11.00.05 87,66

87,66

87,66

8,49 7,90 3,51 2,075 5,89 11,20 36,92 1,939 2,115 48,21 47,50 1,947 2,98 121,20 0,658 1,288 4,83 9,90 4,5475 5,12 6,555 0,66 4,35 4,52 10,47 0,43 0,6895 6,76 97,77 0,634 1,54 0,5545 1,397 6,40 1,70 32,93 54,95

8,23 7,755 3,44

8,42 7,88 3,44 2,05 5,825 11,19 36,92 1,93 2,115 48,19 47,50 1,918 2,98 120,66 0,6385 1,279 4,80 9,76 4,545 5,07 6,475 0,645 4,3475 4,50 10,46 0,4285 0,678 6,705 97,76 0,634 1,525 0,55 1,395 6,40 1,70 32,93 54,60

-0,94 +0,38 -0,29 -0,73 -0,68 +1,73 -0,22 +1,58 -1,63 +2,60 +0,61 -1,44 +1,88 +0,03 +0,47 +0,00 -1,23 +2,74 +1,51 -1,27 -0,15 -0,77 -0,29 +1,35 -0,19 +2,27 +0,37 -0,67 +0,11 +1,60 +4,10 +3,77 +3,33 +1,59 -2,24 +1,95 +3,47

17.30.06 17.30.33 16.30.38 17.09.03 17.30.56 17.21.45 10.37.18 16.30.33 16.30.51 17.13.49 17.14.56 17.30.27 10.47.58 15.43.49 17.30.20 17.30.55 16.03.58 17.30.43 17.30.28 17.30.32 17.30.06 16.30.54 16.23.53 16.30.41 16.21.05 16.30.20 16.30.21 17.30.50 16.53.00 17.30.44 16.21.48 16.30.23 16.30.45 17.30.44 16.30.46 16.45.45 17.30.34

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AZIONI

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Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

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4,99

+8,48 16.30.57 4,4525

4,99

AZIONI

Gruppo Coin Hera I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mirato Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Permasteelisa Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti

Prezzo ultimo contr. Var %

3,985

Ora

-1,12 16.30.06

Min

Max

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Apertura

4,00

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+3,27 +3,39 +4,43 +3,35 -1,91 -0,17

17.30.55 17.22.02 17.30.23 17.20.32 15.42.08 17.30.34

0,385 0,416 0,3935 0,407 0,429 0,52 0,559 0,529 11,80 12,36 12,02 0,415 0,4355 0,4355 0,86 0,8835

1,085 1,082 0,959 9,38 12,15 0,402

+1,69 +0,19 -0,88 +1,74 +0,17 -3,36

16.17.04 16.30.14 16.18.40 17.30.03 17.30.56 16.30.44

1,02 1,065 0,949 9,10 11,87 0,4005

5,89 5,85 3,23 3,20 4,505 4,4425 8,675 8,495 4,42 4,265 2,285 2,22 0,63 2,2275 2,34 5,41 3,4525 1,754 3,27 0,1581 7,60 0,419 0,1478 0,256 1,70 106,45 5,145 2,6925 3,41 6,115 8,92

2,1775 5,39 1,754 3,1925 0,158 7,60 0,4155 0,1478 0,256 5,03

0,565 0,5195

1,085 1,095 0,96 9,38 12,26 0,44

12,08 0,438


il Domani Venerdì 6 Novembre 2009 25

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Realty Vailog Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas

Prezzo ultimo contr. Var %

1,064 1,30 0,7575 2,31 2,49 5,27 32,00 0,259 15,70 0,4865 0,1015 0,47 1,40 58,60 0,35 15,32 0,486 6,915 5,90 0,565 21,58 49,90 2,23 10,36 5,435 0,6705 0,1946 1,20 5,75 6,245 91,78 62,36 3,0775 3,28

+0,00 +1,64 +0,20 -1,07 +0,20 +0,19 +5,26 +1,97 +0,64 -0,31 +0,60 -1,05 -2,10 -0,68 +0,00 -0,52 -0,20 -1,84 +0,17 +7,41 +0,89

Ora

11.48.26 17.30.41 17.19.48 15.00.37 16.30.38 17.30.23 16.36.23 17.30.02 17.13.37 16.30.23 16.30.53 16.30.17 11.21.53 12.56.47 16.17.45 17.30.20 16.24.50 17.30.38 17.30.32 16.30.50 17.30.17

Min

-0,20 16.39.31 49,31 +0,11 +2,57 +7,09 -1,69 +1,14 +1,70 -0,69 +2,04 +0,75 +1,73 +0,90 +0,92

17.30.22 16.30.49 16.30.57 16.30.02 17.30.22 17.30.40 17.30.38 17.30.24 17.05.14 17.17.53 16.30.46 17.30.55

Max

Apertura

1,064 1,064 1,233 1,311 1,259 0,7405 0,7575 0,745 2,26 2,345 2,4875 2,49 2,49 5,19 5,355 5,265 31,23 32,00 0,2472 0,267 15,50 15,88 15,50 0,479 0,4965 0,481 0,1005 0,1021 0,1005 0,4515 0,49 0,49 1,39 1,40 58,60 58,70 0,3495 0,354 0,3495 15,32 15,55 0,4765 0,486 6,91 7,005 6,965 5,70 5,95 5,86 0,5165 0,569 0,5305 20,98 21,75 21,19

2,18 9,965 5,16 0,665 0,188 1,20 5,70 5,985 91,00 60,15 3,03 3,235

49,90 2,2425 10,36 5,435 0,685 0,1979 1,20 5,785 6,25 91,78 62,36 3,0775 3,2825

2,2025 10,36 0,6805 0,1928 6,085 3,04 3,2525

AZIONI

Snia Snia 3% Cv 2010 So Pa F Societe Generale Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Telecom It Media R Telecom It-10 Cv1,5% Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tiscali Axa+W Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

0,1273 89,00 0,1468 45,95

-4,64 -1,00 +2,66 +0,50

16.30.11 14.58.46 16.30.07 17.10.51

0,1272 0,134 0,134 88,00 89,00 0,1459 0,1592 0,1469 44,45 45,95

1,50 4,03 74,37 1,24 0,3705

-0,53 +0,75 -0,04 -1,35 +2,35

17.30.33 16.30.24 15.40.08 16.30.10 15.48.14

1,485 3,93 73,82 1,227 0,3685

1,525 4,03 74,39 1,267 0,379

5,615 1,32 13,90 0,118 118,06 1,143 0,1125 0,801 18,71 13,27 2,71 1,559 0,1654 1,922 49,39 1,268 42,03 11,76

+1,08 +0,00 +0,00 -0,76 -0,08 +2,15 -1,32 +4,37 -0,48 -1,85 +0,74 -0,70 -3,61 -11,53 +2,62 +0,00 +3,52 +2,53

17.30.59 12.14.26 11.24.20 15.31.44 16.17.09 17.30.15 16.30.45 17.30.07 14.30.51 17.30.21 17.30.11 16.30.06 17.30.00 9.00.55 17.30.35 16.04.42 17.20.55 16.30.24

5,415 1,32 13,90 0,1131 118,06 1,103 0,1113 0,757 18,57 13,00 2,6825 1,559 0,1628 1,922 47,62 1,256 41,12 11,31

5,67 1,32 13,90 0,118 118,30 1,188 0,1139 0,8115 19,42 13,47 2,72 1,56 0,1708 1,922 49,40 1,268 42,03 11,76

7,815 9,80 110,30 0,951 2,3925 2,90

-1,45 +0,36 -0,04 +0,96 +1,38 +0,00

17.30.09 7,62 7,995 7,62 17.30.36 9,55 9,80 9,63 17.30.56 110,30 110,59 17.00.59 0,94 0,954 17.30.51 2,2925 2,415 2,3175 16.54.15 2,775 2,91 2,775

1,485 74,00 1,247 0,379 5,475 1,32 13,90 0,1131 118,10 1,165 0,1113 0,7625 13,20 2,6825 0,167 48,14 11,40

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Unilever Unipol Unipol Priv

21,20 1,029 0,6685

Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009 Warr Meridie 11 Warr Mid Ind C 2010 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Retelit 08-11 Warr Snia 2010 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Ora

Min

Max

Apertura

-0,47 17.35.58 20,00 21,20 20,00 +3,68 17.30.23 0,968 1,035 0,977 +3,08 17.30.32 0,6355 0,6755 0,6375

4,31

+2,13 14.32.26

4,31

4,31

4,97 3,89

+0,40 16.30.34 4,93 +0,06 16.22.47 3,8425

4,97 3,93

10.09.20 17.21.18 16.04.44 16.37.30 16.16.15 16.30.25 15.50.25 17.30.20

19,00 19,00 8,555 8,98 0,0682 0,07 0,088 0,0911 4,85 5,11 0,122 0,1349 0,185 0,192 0,081 0,09

4,95

19,00 8,98 0,07 0,0907 5,00 0,128 0,192 0,09

-2,01 -0,22 +1,16 -0,98 -2,15 -1,54 +2,13 -5,16

0,0132 0,1087 0,0341

+0,00 16.30.03 0,0126 0,0132 -10,16 16.30.46 0,1021 0,11 0,1021 -6,06 16.06.56 0,0307 0,0341 0,0326

0,069 0,122 0,081

0,104 +4,00 16.30.36 0,104 0,104 0,8815 +0,97 17.30.59 0,8615 0,895 0,876 0,28 +0,00 15.49.42 0,28 0,28 0,1261 -7,96 16.30.37 0,1261 0,1356 0,0063 -10,00 16.30.26 0,0063 0,007 0,0063 0,0045 +66,67 17.30.02 0,002 0,0046 0,0042 0,0654 +1,40 17.24.49 0,0626 0,0655 0,064 0,169 -2,87 16.08.06 0,1602 0,172 0,1663 4,0625 +2,27 17.30.19 3,9275 4,1175 0,443 -0,45 16.30.37 0,435 0,448 0,435 1,00 -2,44 14.55.31 1,00 1,03 1,02

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Az. Italia Cl. L Allianz Az. Italia Cl. T Allianz Azioni Italia All Stars Arca Azioni Italia Bim Az. Italia Bim Az. Small Cap Italia Bipiemme Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Az. Italia Carige Az. Italia Cl. A Carige Az. Italia Cl. B Carismi Dynamic Italia Cl. A Carismi Dynamic Italia Cl. B Ducato Geo Italia Cl. A Ducato Geo Italia Cl. Y EurEurizon Azioni Italia 130/30 EurEurizon Azioni Pmi Italia Eurizon Focus Azioni Italia Eurom. Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel Pmi Fondit. Eq. Italy Cl. R Fondit. Eq. Italy Cl. T Gestielle Italia Cl. A Gestielle Italia Cl. B Gestnord Azioni Italia Imi Italy Interf. Eq. Italy Leonardo Italian Opportunity Mediolanum Risparmio Italia Crescita Nextam Partners Az. Italia Optima Az. Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Az. Crescita Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia C.To Az. Italia Symphonia C.To Az. Italia Small Cap Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pramerica Azioni Italia Vegagest Az. Italia Cl. A Vegagest Az. Italia Cl. B Zenit Azionario Cl. I Zenit Azionario Cl. R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Bancoposta Az. Euro Bipiemme Euroland Caam Azioni Qeuro Ducato Geo Euro Blue Chips Cl. A Ducato Geo Euro Blue Chips Cl. Y Epsilon Qeq. EurEurizon Azioni Alto Dividendo Euro EurEurizon Focus Azioni Euro Fondo Alto Az. Intra Az. Area Euro Leonardo Euro Symphonia C.To Az. Euro Ubi Pramerica Azionario Etico Ubi Pramerica Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro Cl. A Vegagest Az. Area Euro Cl. B Zenit Eurostoxx 50 Plus Cl. I Zenit Eurostoxx 50 Plus Cl. R

-1,01 -1,42 -1,04 -1,03 -1,08 -1,15 -1,13 -1,18 -1,32 -1,18 -1,33 -1,11 -1,06 -1,07 -1,07 -1,14 -1,18 -1,18 -1,36 -1,21 -1,33 -0,99 -1,11 -1,38 -1,15 -1,14 -1,19 -1,22 -1,10 -1,15 -1,17 -0,79 -1,15 -1,22 -1,14 -1,24 -1,28 -1,13 +0,00 -1,13 -1,17 -1,16 -1,11 -1,07 -0,93 -0,95 -1,11 -1,08 -1,36 -0,84 -1,14 -1,19 -1,20 -1,55 -1,54 -1,20 -1,55 -1,27 -0,67 -1,05 -1,12 -1,08 -1,20 -0,87 -0,97 -1,09 -1,06 -1,06

14,187 6,091 20,119 19,809 4,041 19,083 6,999 6,979 15,063 16,931 5,107 4,643 5,212 5,259 3,604 3,306 13,221 13,54 16,461 4,554 11,709 19,43 18,468 14,404 10,785 10,852 12,662 12,912 10,117 21,315 8,388 8,764 16,184 4,549 5,396 5,415 12,767 17,114 5,00 11,024 3,631 6,037 5,688 4,811 6,209 6,273 9,216 9,126 4,201 3,896 4,081 4,154 11,727 5,858 5,998 4,196 24,713 12,925 14,131 5,462 5,10 5,397 4,683 5,22 6,955 7,058 4,672 4,648

VARIAZ. QUOT.

VARIAZ. QUOT.

+0,36 AZ. EUROPA Ducato Immobiliare Cl. A Abn Amro Master Az. Europa -0,95 5,008 Ducato Immobiliare Cl. Y +0,36 Allianz Az. Europa Cl. L -0,96 14,389 Fms - Equity Gl. Resources +1,22 Allianz Az. Europa Cl. T -0,98 14,196 Fondit. Euro Cycl. Cl. R -1,19 -0,38 6,593 Fondit. Euro Cycl. Cl. T -1,20 Allianz Multieuropa Anima Europa -1,04 3,704 Fondit. Euro Defen. Cl. R -0,68 Arca Azioni Europa -1,05 8,616 Fondit. Euro Defen. Cl. T -0,67 Bim Az. Europa -0,93 9,264 Fondit. Euro Tmt Cl. R -1,02 -1,03 11,71 Fondit. Euro Tmt Cl. T -1,02 Bipiemme Europa Bipiemme Iniziativa Europa -0,97 6,01 Fondit. U.S. Tmt Cl. R +0,72 Bnl Azioni Europa Crescita -0,68 10,42 Fondit. U.S. Tmt Cl. T +0,76 2,718 Interf. Inter. Securities New Economy +0,48 -0,98 Bnl Azioni Europa Dividendo Bpvi Az. Europa -1,06 3,549 Optima Tecnologia +0,35 Caam Europe Eq. +0,05 3,832 Vegagest Mobiliare Re Cl. A -0,38 Carige Az. Europa Cl. A -0,99 5,016 Vegagest Mobiliare Re Cl. B -0,38 -1,46 5,055 AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Carige Az. Europa Cl. B Carismi Dynamic Europe Cl. A -0,63 4,112 Ducato Etico Geo Cl. A +0,38 Carismi Dynamic Europe Cl. B -0,79 3,879 Ducato Etico Geo Cl. Y +0,41 Consultinvest Azione -1,03 8,01 EurEurizon Azionario Internazionale Etico+0,16 -0,88 9,799 Pioneer C.I.M. - Global Gold And Mining +1,29 Ducato Geo Europa Cl. A Ducato Geo Europa Cl. Y -0,88 10,038 BIL. AZIONARI Ducato Geo Europa Pmi Cl. A -1,33 16,884 Aureo Primaclasse Crescita -0,17 -1,32 17,281 Bipiemme&Co - Comp. 70 Ducato Geo Europa Pmi Cl. Y +0,28 Epsilon Qvalue -1,10 4,78 Ducato Mix 50-100 Cl. A +0,23 EurEurizon Azioni Europa Multimanager -0,41 5,064 Ducato Mix 50-100 Cl. Y +0,22 EurEurizon Azioni Pmi Europa -1,16 6,988 Ducato Mm Equity 50-100 Cl. A +0,14 7,484 Ducato Mm Equity 50-100 Cl. Y -0,97 EurEurizon Focus Azioni Europa +0,11 Eurom. Europe Eq. F. -0,89 12,862 Eurom. Dinamico -0,01 Fms - Equity Europe -0,92 7,992 Igm Fdf Bilanciato Az. Cl. A -0,35 Fondaco Eu Sri Eq. Beta -0,99 80,538 Igm Fdf Bilanciato Az. Cl. B -0,35 -0,98 11,966 Imindustria Fondersel Europa -0,09 -0,96 8,357 Ubi Pramerica Portafoglio Aggressivo -0,08 Fondit. Eq. Europe Cl. R Fondit. Eq. Europe Cl. T -0,97 8,408 Ubi Pramerica Privilege 4 -0,02 -0,96 6,396 BIL. BILANCIATI Gestielle Europa Cl. A Gestielle Europa Cl. B -0,99 6,513 Abn Amro Master Bilanciato +0,12 -0,91 7,802 Allianz Multi50 Gestnord Azioni Europa +0,18 Imi Europe -0,98 16,747 Arca Bb -0,20 -1,17 5,344 Arcacinquestelle Comp. C 50 Interf. Eq. Europe +0,07 Investitori Europa -0,87 4,654 Aureo Primaclasse Dinamico -0,19 Laurin Eurostock -0,91 3,479 Azimut Bilanciato -0,40 Mc Fdf Europa Cl. A -0,57 5,982 Bancoposta Mix 2 -0,28 -0,67 3,398 Bim Bilanciato Mc Fdf Europa Cl. B -0,23 -0,59 5,254 Bipiemme Inter. Mediolanum Amerigo Vespucci +0,11 Mediolanum Europa 2000 -0,88 13,74 Bipiemme&Co - Comp. 50 -0,15 -0,67 4,572 Carige Bilanciato 50 Cl. A Nextam Partners Az. Europa -0,89 Optima Az. Europa -1,03 2,70 Carige Bilanciato 50 Cl. B -0,88 -0,95 13,568 Consultinvest Bilanciato Pioneer Az. Europa -0,10 Pioneer Az. Valore Europa A Dist. -1,12 6,183 Ducato Mix 30-70 Cl. A +0,22 -1,11 36,647 Ducato Mix 30-70 Cl. Y Ras Lux Eq. Europe +0,22 Sai Europa -1,06 9,498 Ducato Mm Equity 30-70 Cl. A +0,22 Soprarno Dj Euro Stoxx 50 -1,53 3,673 Ducato Mm Equity 30-70 Cl. Y +0,22 Symphonia Multi S. Europa -0,32 4,945 Epsilon Dlongrun -0,91 Synergia Az. Europa -1,03 5,768 EurEurizon Bilanciato Euro Multimanager-0,39 Talento Comp. Europa -0,44 109,612 EurEurizon Soluzione 40 +0,00 Ubi Pramerica Az. Europa -0,92 5,149 EurEurizon Soluzione 60 +0,03 -1,02 5,454 Eurom. Bilanciato Unibanca Az. Europa -0,70 -0,83 4,285 Fideuram Performance Vegagest Az. Europa Cl. A +0,43 Vegagest Az. Europa Cl. B -0,83 4,307 Fondersel +0,12 Fondit. Core 1 Cl. R -0,23 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME -0,23 Eurizon Azioni Energia E Materie Prime +0,72 8,201 Fondit. Core 1 Cl. T Fondit. Core 2 Cl. R -0,35 AZ. SALUTE -0,36 12,91 Fondit. Core 2 Cl. T EurEurizon Azioni Salute E Ambiente +0,27 -0,37 Fondit. Core 3 Cl. R AZ. FINANZA -0,36 -0,38 16,325 Fondit. Core 3 Cl. T EurEurizon Azioni Finanza -0,21 Fondit. Euro Finan. Cl. R -2,25 5,912 Fondo Alto Bilanciato +0,18 Fondit. Euro Finan. Cl. T -2,24 5,933 Gestielle Global Asset 2 Gestnord Bilanciato Euro -0,58 AZ. INFORMATICA -0,13 Eurizon Azioni Tecnologie Avanzate +0,62 3,398 Imi Capital Mc Fdf Bilanciato Cl. A -0,10 AZ. ALTRI SETTORI -0,09 +0,89 5,542 Mc Fdf Bilanciato Cl. B Alpi Risorse Naturali

7,98 8,179 9,729 9,522 9,589 10,739 10,815 5,144 5,165 2,366 2,382 28,669 2,325 3,935 3,935

2,65 2,709 5,141 7,693

3,495 3,962 3,529 3,575 3,693 3,739 31,146 4,284 4,319 11,584 4,85 4,816

16,953 4,501 29,706 4,299 3,77 23,089 5,77 21,236 11,298 4,643 5,648 5,725 4,794 4,013 4,067 4,09 4,139 5,901 33,418 5,828 22,466 25,853 10,865 43,146 10,003 10,054 9,469 9,519 9,254 9,315 14,997 11,713 14,45 29,191 5,841 4,347

VARIAZ. QUOT.

+0,32 Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S +0,26 Nextam Partners Bilanciato -0,07 Sai Bilanciato +0,21 +0,12 Sai M. L. Din. Symphonia C.To Patrim. Globale -0,20 Symphonia Multi S. Largo +0,11 Synergia Bilanciato 50 -0,44 Ubi Pramerica Portafoglio Dinamico +0,06 Ubi Pramerica Privilege 3 +0,20 Val. Resp. Bilanciato -0,75 -0,47 Vegagest Sintesi Dinamico BIL. OBBLIGAZIONARI Abn Amro Master Bilanciato Obbl. -0,05 Allianz Multi20 +0,04 +0,17 Arca Te - Titoli Esteri Arcacinquestelle Comp. A/B 25 +0,10 Aureo Primaclasse Valore -0,06 Azimut Scudo -0,07 +0,00 Bancoposta Inv. Protetto 90 Bipiemme Mix -0,61 Bipiemme Pià Bilanciato 30 -0,39 -0,38 Bipiemme Visconteo Bipiemme&Co - Comp. 30 -0,12 Bnl Protezione -0,54 Caam Qbalanced -0,62 -0,53 Carige Bilanciato 30 Carismi Dynamic Mix 15 -0,03 Carismi Dynamic Mix 30 +0,00 Ducato Mix 10-50 Cl. A +0,25 +0,25 Ducato Mix 10-50 Cl. Y +0,29 Ducato Mm Equity 10-50 Cl. A Ducato Mm Equity 10-50 Cl. Y +0,29 +0,28 Eurom. Moderato Gestielle Global Asset 1 +0,05 +0,14 Mediolanum Elite 30 L Mediolanum Elite 30 S +0,06 Symphonia C.To Bilanciato Equilibrato Italia -0,48 Symphonia Multi S. Adagio +0,05 Synergia Bilanciato 30 -0,28 Ubi Pramerica Bilanciato Euro A Rischio Contr. -0,47 Ubi Pramerica Portafoglio Moderato +0,05 +0,04 Ubi Pramerica Privilege 1 Ubi Pramerica Privilege 2 +0,11 -0,19 Vegagest Sintesi Audace OB. EURO GOVERNATIVI BT +0,03 Abn Amro Master Monetario Allianz Monetario +0,01 +0,03 Arca Mm - Monetario Bancoposta Monetario +0,02 Bg Focus Monetario +0,01 Bim Obbl. Bt +0,02 Bipiemme Monetario +0,02 Bipiemme Tesoreria Fondo Per Le Imprese +0,01 Bnl Obbl. Euro Bt +0,01 +0,03 Bpvi Bt -0,03 Caam Breve Termine Carige Monetario Euro Cl. A +0,00 Carige Monetario Euro Cl. B +0,00 Civ. Forum Iulii Prudenza Cl. A -0,04 Civ. Forum Iulii Prudenza Cl. B +0,00 +0,00 Consultinvest Bt -0,02 Cr Cento Monetario Plus +0,01 Credit Suisse Monetario Cl. B Credit Suisse Monetario Cl. I +0,01 Ducato Fix Euro Bt Cl. A +0,02 Ducato Fix Euro Bt Cl. Y +0,03 EurEurizon Focus Obbl. Euro Bt +0,01 Eurom. Prudente +0,01 +0,01 Fideuram Security

4,751 9,10 5,807 3,291 4,143 4,917 5,241 5,441 5,164 5,081 6,095 5,30

9,196 5,578 15,45 5,174 4,81 7,424 5,431 5,553 4,858 32,896 4,972 22,219 8,33 5,048 3,953 3,946 4,741 4,804 4,447 4,483 6,339 8,605 4,956 9,561 5,358 5,625 5,308 5,721 5,607 5,37 5,278 5,29 10,146 15,791 14,77 6,175 16,259 6,50 12,091 6,875 7,421 6,284 7,45 11,523 11,264 5,452 5,49 4,996 5,762 7,741 7,789 6,293 6,332 15,284 8,443 9,555

VARIAZ. QUOT.

+0,03 Fondersel Reddito Fondit. Euro Bond St Cl. R +0,04 Fondit. Euro Bond St Cl. T +0,03 Fondit. Euro Currency Cl. R +0,01 +0,01 Fondit. Euro Currency Cl. T Fondo Alto Monetario +0,01 Gestielle Bt Euro Cl. A +0,00 Gestielle Bt Euro Cl. B +0,00 -0,03 Gestielle Cedola Imi 2000 +0,00 Interf. Euro Currency +0,01 -0,04 Intra Obbl. Euro Bt Laurin Money -0,03 Leonardo Monetario +0,02 Mediolanum Risparmio Corrente +0,04 +0,01 Nordfondo Obbl. Euro Bt Optima Reddito B.T. +0,01 Optima Riserva Euro +0,02 Passadore Monetario +0,01 +0,02 Pioneer Monetario Euro Soprarno Pronti Termine +0,02 Synergia Obbl. Euro Breve Termine +0,02 +0,01 Teodorico Monetario Ubi Pramerica Euro Bt +0,01 Unibanca Monetario +0,00 Val. Resp. Monetario +0,03 -0,02 Vegagest Obbl. Euro Bt Cl. A Vegagest Obbl. Euro Bt Cl. B +0,00 Zenit Monetario Cl. I -0,03 Zenit Monetario Cl. R -0,01 OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM -0,07 Abn Amro Master Obbl. Euro M-Lt Allianz Reddito Euro Cl. L -0,11 -0,11 Allianz Reddito Euro Cl. T Anima Obbl. Euro -0,01 -0,07 Arca Rr Azimut Reddito Euro -0,06 -0,09 Bancoposta Obbl. Euro Bim Obbl. Euro -0,01 Bipiemme Europe Bond +0,10 Bipiemme Pià Obbligazionario +0,04 -0,06 Bnl Obbligazioni Euro M-L T -0,05 Bpvi Obbl. Euro Carige Obbl. Euro Cl. A -0,07 -0,07 Carige Obbl. Euro Cl. B Carige Obbl. Euro Lt Cl. A -0,17 -0,16 Carige Obbl. Euro Lt Cl. B Carismi Bond Euro Cl. A -0,07 -0,07 Carismi Bond Euro Cl. B Consultinvest Obbl. -0,04 Consultinvest Obbl. Mt +0,00 Ducato Fix Euro Mt Cl. A -0,03 Ducato Fix Euro Mt Cl. Y -0,04 Epsilon Qincome -0,07 EurEurizon Focus Obbl. Euro -0,03 -0,05 Eurom. Reddito -0,05 Fondaco Euro Gov Beta Fondersel Euro -0,04 Fondit. Euro Bond Lt Cl. R -0,25 Fondit. Euro Bond Lt Cl. T -0,25 Fondit. Euro Bond Mt Cl. R -0,06 -0,06 Fondit. Euro Bond Mt Cl. T -0,12 Gestielle Lt Euro Cl. A -0,11 Gestielle Lt Euro Cl. B Gestielle Mt Euro Cl. A +0,01 Gestielle Mt Euro Cl. B +0,02 Imi Rend +0,04 Interf. Euro Bond Lt -0,25 Interf. Euro Bond Mt -0,05 +0,03 Interf. Euro Bond St 1-3

14,168 7,831 7,857 7,863 7,885 7,067 7,542 7,586 6,58 16,897 6,677 5,61 6,912 6,046 13,769 8,994 6,674 5,28 7,131 13,097 5,157 5,035 7,466 6,684 5,737 5,831 5,826 5,855 7,497 7,466

5,80 31,934 31,335 7,037 8,90 15,721 6,781 6,752 7,328 5,373 6,674 6,64 10,579 10,665 5,44 5,514 5,505 5,556 5,13 5,057 7,604 7,68 7,376 13,965 15,252 118,235 7,959 7,125 7,169 10,781 10,829 8,084 8,149 14,948 15,059 9,428 8,046 8,11 6,911

VARIAZ. QUOT.

+0,04 11,37 Interf. Euro Bond St 3-5 Intra Obbl. Euro -0,12 5,846 Italfortune Euro Bond +0,00 8,49 Leonardo Obbl. +0,00 7,533 +0,03 6,408 Mediolanum Euromoney Mediolanum Italmoney -0,05 6,544 Nordfondo Obbl. Euro Mt -0,04 17,219 Optima Obbl. Euro -0,03 6,92 -0,12 14,871 Pioneer C.I.M. - Euro Fixed Income Ras Lux Bond Europe -0,04 56,072 Sai Eurobbligazionario -0,02 12,756 5,076 Synergia Obbl. Euro Medio Termine -0,04 Ubi Pramerica Euro M-Lt -0,13 6,784 Unibanca Obbl. Euro -0,03 5,791 Vegagest Obbl. Euro Cl. A -0,06 6,42 -0,08 6,475 Vegagest Obbl. Euro Cl. B Vegagest Obbl. Euro Lt Cl. A -0,18 6,199 Vegagest Obbl. Euro Lt Cl. B -0,18 6,199 Vgr Coro Obiettivo Reddito -0,16 5,597 OB. EURO CORPORATE INV. GRADE Arca Anfiteatro Bond Corporate +0,00 4,993 Arca Bond Corporate -0,04 6,833 7,142 -0,06 Bipiemme Corporate Bond Caam Corporate 3 Anni +0,06 104,229 Caam Corporate Giugno 2012 +0,06 5,184 Carige Corporate Euro Cl. A -0,08 6,319 -0,06 6,36 Carige Corporate Euro Cl. B Ducato Etico Fix Cl. A -0,02 5,233 Ducato Etico Fix Cl. Y -0,04 5,283 Ducato Fix Imprese Cl. A -0,05 6,335 -0,05 6,396 Ducato Fix Imprese Cl. Y EurEurizon Focus Obbl. Euro Corporate -0,04 5,482 EurEurizon Obbl. Euro Corporate Bt -0,01 7,413 -0,02 8,187 Fondit. Euro Corporate Bond Cl. R Fondit. Euro Corporate Bond Cl. T -0,04 8,216 -0,02 4,866 Interf. Euro Corporate Bond Nordfondo Obbl. Euro Corporate -0,04 7,408 4,89 Pioneer Obbl. Euro Corporate Etico A Dist.-0,06 Sai Obbl. Corporate -0,08 6,406 Synergia Obbl. Corporate -0,02 5,283 Ubi Pramerica Euro Corporate -0,12 7,557 OB. EURO HIGH YIELD -0,08 7,27 Ducato Fix High Yield Cl. A Ducato Fix High Yield Cl. Y -0,09 7,374 EurEurizon Focus Obbl. Euro High Yield -0,01 6,793 Fondit. Bond Euro High Yield Cl. R -0,11 13,251 -0,11 13,29 Fondit. Bond Euro High Yield Cl. T Interf. Bond Euro High Yield -0,04 7,304 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM Arca Bond Dollari +0,61 8,145 Azimut Reddito Usa -0,35 5,435 Bnl Obbl. Dollaro M-L T +0,59 5,639 Ducato Fix Dollaro Cl. A +0,61 6,935 Ducato Fix Dollaro Cl. Y +0,62 6,998 Fondit. Bond Usa Cl. R +0,59 7,629 +0,60 7,668 Fondit. Bond Usa Cl. T +0,55 8,23 Gestielle Bond Dollars Cl. A Gestielle Bond Dollars Cl. B +0,57 8,313 Interf. Bond Usa +0,62 6,623 Nordfondo Obbl. Dollari +0,63 12,868 OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI +0,44 8,493 Abn Amro Master Obbl. Inter. +0,42 14,752 Allianz Redd. Gl. Cl. L +0,41 14,488 Allianz Redd. Gl. Cl. T Alpi Obbl. Inter. +0,07 7,119 Arca Anfiteatro Global Bond +0,02 5,676 Arca Bond - Obbl. Estere +0,47 11,888 Aureo Obbligazioni Globale -0,16 7,941 Bim Obbl. Globale +0,16 5,555 +0,60 9,005 Bipiemme Pianeta


26 Venerdì 6 Novembre 2009 il Domani

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Bpvi Obbl. Inter. +0,18 5,579 Carige Obbl. Inter. Cl. A +0,24 5,457 Carige Obbl. Inter. Cl. B +0,27 5,531 Carismi Bond Internaz. Cl. A +0,26 5,817 Carismi Bond Internaz. Cl. B +0,27 5,659 Ducato Fix Globale Cl. A +0,41 8,164 Ducato Fix Globale Cl. Y +0,40 8,229 Ducato Mm Global Bond Cl. A +0,40 5,01 Ducato Mm Global Bond Cl. Y +0,40 5,034 EurEurizon Obbl. Internazionali +0,47 8,043 Eurom. Inter. Bond +0,29 8,234 Fondersel Inter. +0,39 13,108 Fondo Alto Inter. Obbl. +0,50 5,861 Gestielle Obbl. Inter. Cl. A +0,41 6,099 Gestielle Obbl. Inter. Cl. B +0,41 6,165 Imi Bond +0,44 14,966 Mc Fdf Global Bond Cl. A -0,10 5,238 Mc Fdf Global Bond Cl. B -0,10 5,192 Mediolanum Intermoney +0,49 6,113 Optima Obbl. Euro Glob. -0,01 6,886 Sai Obbl. Inter. +0,28 7,643 Ubi Pramerica Obbl. Globali +0,45 5,403 Vegagest Obbl. Inter. Cl. A +0,26 5,472 Vegagest Obbl. Inter. Cl. B +0,25 5,523 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Arca Anfiteatro Corporate Breve Termine +0,02 5,112 Ubi Pramerica Obbl. Globali Corporate -0,14 6,501 OB. INTERNAZ. HIGH YIELD Arca Anfiteatro Corporate Breve Termine +0,02 5,112 Ubi Pramerica Obbl. Globali Corporate -0,14 6,501 OB. YEN Ducato Fix Yen Cl. A +0,91 4,537 Ducato Fix Yen Cl. Y +0,90 4,575 Fondit. Bond Japan Cl. R +0,96 8,741 Fondit. Bond Japan Cl. T +0,97 8,781 Interf. Bond Japan +0,96 5,257 OB. PAESI EMERGENTI Arca Bond Paesi Emerg. -0,30 12,705 Bipiemme Em. Markets Bond -0,33 5,763 Bnl Obbl. Emerg. +0,32 19,919 Ducato Fix Emerg. Cl. A -0,34 12,365 Ducato Fix Emerg. Cl. Y -0,33 12,566 EurEurizon Focus Obbl. Emergenti -0,42 10,665 +0,14 6,371 Eurom. Emerg. Mkts Bond Fondit. Bond Global Emerg. Mkts Cl. R -0,39 9,775 Fondit. Bond Global Emerg. Mkts Cl. T -0,38 9,803 Gestielle Emerging Markets Bond Cl. A -0,29 9,633 Gestielle Emerging Markets Bond Cl. B -0,29 9,755 -0,40 10,072 Interf. Bond Global Emerg. Mkts Nordfondo Obbl. Paesi Emerg. +0,30 7,92 +0,36 6,677 Optima Obbl. Emerg. Mkts Pioneer Obbl. Paesi Emerg. A Dist. +0,17 8,881 6,818 Vegagest Obbl. Paesi Emergenti Cl. A +0,10 Vegagest Obbl. Paesi Emergenti Cl. B +0,10 6,885 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI -0,11 6,171 Anima Conv. Azimut Trend Tassi -0,07 9,003 Caam Obbligazionario Euro -0,07 5,485 Ducato Fix Conv. Cl. A -0,25 8,519 Ducato Fix Conv. Cl. Y -0,24 8,624 6,111 +0,00 EurEurizon Focus Obbl. Cedola EurEurizon Obbligazionario Etico -0,07 5,436 -0,16 13,465 Fondit. Inflation Link. Cl. R -0,16 13,518 Fondit. Inflation Link. Cl. T Gestielle Obbl. Corporate Cl. A -0,15 6,823 -0,14 6,897 Gestielle Obbl. Corporate Cl. B Groupama Italia Bond Sel. Fund +0,05 5,726 -0,20 13,279 Interf. Inflation Linked Mediolanum Risparmio Reddito +0,04 11,055 -0,31 10,035 Mediolanum Vasco De Gama Nordfondo Obbl. Conv. -0,33 5,206 Pioneer C.I.M. - Euro Conv. Bonds -0,28 5,766 Pioneer Obbl. Euro A Dist. -0,09 6,497 Ras Lux St Dollar +0,00 145,045 +0,10 66,093 Ras Lux St Europe 9,214 Symphonia C.To Obbl. Area Europa +0,00 Ubi Pramerica Obbl. Dollari +0,62 4,514 OB. MISTI Anima Fondimpiego +0,05 19,317 -0,12 8,191 Arca Obbl. Europa Azimut Contofondo -0,02 5,196 7,821 -0,05 Azimut Solidity Bancoposta Mix 1 -0,10 5,733 Bim Corporate Mix -0,02 5,388 Bipiemme Pià Bilanciato 15 -0,17 5,135 Bipiemme Sforzesco -0,07 9,568 +0,12 5,671 Bnl Per Telethon -0,22 5,363 Carige Bilanciato 10 Civ. Forum Iulii Rendita Cl. A -0,31 5,395 -0,31 5,49 Civ. Forum Iulii Rendita Cl. B Cr Cento Misto Best -0,02 5,795 +0,00 7,766 EurEurizon Diversificato Etico EurEurizon Rendita -0,18 5,959 -0,16 6,857 EurEurizon Soluzione 10 Fondo Alleanza Obbl. -0,11 5,593 -0,24 8,70 Fondo Alto Obbl. Fucino Dynamic -0,07 4,404 Gestielle Etico Per Ail Cl. A -0,13 6,253 Gestielle Etico Per Ail Cl. B -0,13 6,288 Intesa Casse Del Centro Prot. Din. +0,00 5,62 Leonardo 80/20 -0,02 6,054 Nextam Partners Obbl. Misto +0,03 5,917 Nordfondo Etico Obbl. Misto Max 20% Az.-0,18 6,56 Pioneer Obbl. Pià A Dist. +0,12 8,109 Sai M. L. Prud. +0,11 4,68 Sai Performance -0,07 16,841 Symphonia C.To Patrim. Glob. Reddito -0,10 7,013 5,183 Synergia Bilanciato 15 -0,15 Total Return Obbl. -0,02 4,507 Ubi Pramerica Portafoglio Prudente +0,00 5,93 Val. Resp. Obbl. Misto -0,12 5,891 Vegagest Sintesi Moderato -0,30 5,34

VARIAZ. QUOT.

Zenit Obbligazionario Cl. I -0,02 Zenit Obbligazionario Cl. R -0,01 OB. FLESSIBILI Arca Cedola Corporate Bond +0,00 Arca Cedola Corporate Bond Ii +0,00 Arca Cedola Governativo Euro Bond +0,02 Arca Cedola Governativo Euro Bond Ii +0,00 Aureo Cash Dynamic -0,04 Bg Focus Obbligazionario -0,12 Bipiemme Premium +0,03 Bipiemme Risparmio +0,03 Bnl Target Return Liquidità +0,01 Caam Liquidità +0,01 Civ. Forum Iulii Strategia Cl. A -0,09 Civ. Forum Iulii Strategia Cl. B -0,07 Consultinvest High Yield +0,29 Consultinvest Monetario -0,02 Consultinvest Reddito -0,10 Ducato Fix Rendita Cl. A +0,01 Ducato Fix Rendita Cl. Y +0,01 Eurom. Total Return Flex 2 -0,02 Ritorni Reali -0,07 Ubi Pra. Total Ret. Moderato Cl. A -0,08 Ubi Pra. Total Ret. Moderato Cl. B -0,06 -0,04 Ubi Pramerica Active Duration Ubi Pramerica Total Ret. Prudente -0,03 Vegagest Obbl. Flessibile -0,04 Vgr Coro Obiettivo Rendimento -0,09 Volterra Total Return Obbl. +0,02 LIQUIDITA' AREA EURO -0,02 Agora Cash Allianz Liquidità Cl. A +0,00 Allianz Liquidità Cl. At +0,00 Allianz Liquidità Cl. B +0,00 Anima Liquidità +0,00 Arca Anfiteatro Tesoreria +0,00 Arca Bt - Breve Termine +0,01 Arca Bt - Tesoreria +0,02 Aureo Liquidità +0,00 Azimut Garanzia +0,00 Bnl Cash +0,01 Caam Eonia +0,00 Carige Liquidita' Euro Cl. B +0,00 +0,00 Carige Liquidità Euro Cl. A Carismi Liquidita' Cl. A +0,00 Carismi Liquidita' Cl. B +0,00 Ducato Fix Monetario Cl. A +0,00 Ducato Fix Monetario Cl. I +0,01 +0,00 Ducato Fix Monetario Cl. Y Epsilon Cash +0,02 +0,03 Eurizon Focus Tesoreria Euro Cl. A EurEurizon Focus Tesoreria Euro Cl. B +0,03 +0,03 EurEurizon Liquidità Cl. A EurEurizon Liquidità Cl. B +0,03 Eurom. Conservativo +0,00 +0,01 Eurom. Contovivo Fideuram Moneta +0,01 Fondaco Euro Cash +0,02 Fondo Liquidità +0,00 Gestielle Cash Euro Cl. A +0,00 +0,00 Gestielle Cash Euro Cl. B Mediolanum Risparmio Monetario +0,02 +0,02 Nextam Partners Liquidità +0,02 Nordfondo Liquidità Optima Money +0,00 +0,00 Pensplan Invest Cash Pioneer Liquidità Euro +0,00 -0,01 Sai Liquidità Symphonia C.To Monetario +0,01 +0,00 Synergia Monetario Synergia Tesoreria +0,00 Ubi Pramerica Euro Cash +0,01 Vegagest Monetario Cl. A +0,02 Vegagest Monetario Cl. B +0,00 +0,02 Vgr Coro Tesoreria LIQUIDITA' AREA DOLLARO EurEurizon Focus Tesoreria Dollaro +0,82 EurEurizon Focus Tesoreria Dollaro ($) -0,12 FLESSIBILI +0,04 8a+ Gran Paradiso 8a+ Latemar -0,30 +0,00 8a+ Monviso Abis Flessibile +0,00 Abn Amro Expert A-Rt100 +0,04 Abn Amro Expert A-Rt200 +0,00 Abn Amro Expert A-Rt400 +0,00 +0,02 Abn Amro Expert A-Rt50 +0,19 Adb Globale Quantitativo Agora Selection -0,06 -0,03 Agora Valore Protetto Agoraflex -0,01 -0,78 Alarico Re Allianz F100 Cl. L -0,03 -0,03 Allianz F100 Cl. T Allianz F15 Cl. L -0,09 -0,10 Allianz F15 Cl. T Allianz F30 Cl. L -0,06 Allianz F30 Cl. T -0,08 Allianz F70 Cl. L -0,06 Allianz F70 Cl. T -0,06 Anima Fondattivo -0,12 Aqqua +0,00 Arca Anfiteatro Bond Plus -0,03 Arca Anfiteatro Conservative Flex -0,04 Arca Anfiteatro Corporate Absolute Return+0,00 Arca Anfiteatro Total Return +0,00 Arca Capitale Gar. Dicembre 2013 -0,08 -0,06 Arca Capitale Gar. Giugno 2013 +0,00 Arca Corporate Bt Arca Rendimento Assol T3 -0,04 Arca Rendimento Assol T5 +0,00 Aureo Defensive -0,02

VARIAZ. QUOT.

-0,05 8,062 Aureo Finanza Etica -0,88 8,034 Aureo Flex Euro Aureo Flex Italia -0,98 5,266 Aureo Flex Opportunity -0,08 4,998 Aureo Plus -0,03 5,168 Aureo Primaclasse Flessibile +0,00 4,999 Aureo Rendimento Assoluto +0,05 5,217 Caam Absolute +0,02 6,673 Caam Dynamic Allocation -0,47 6,493 Caam Equipe 1 +0,04 7,797 Caam Equipe 2 -0,02 9,909 Caam Equipe 3 +0,04 8,952 Caam Equipe 4 +0,04 5,357 Caam Eureka China Double Win +7,68 5,44 Caam Eureka Double Call -0,79 5,226 Caam Eureka Double Win -1,49 5,401 Caam Eureka Double Win 2013 -1,77 7,188 Caam Eureka Dragon -0,58 18,337 Caam Eureka Ripresa 2014 -1,42 18,587 Caam Formula Euro Eq. Option 2013 -1,71 6,514 Caam Formula Euro Eq. Option Due 2013 -1,78 5,86 Caam Formula Gar. 2012 -0,12 5,187 Caam Formula Gar. 2013 -0,12 5,202 Caam Formula Gar. Due 2013 -0,16 5,61 Caam Formula Gar. Emerg. Mkt Eq. Recall 2013-0,83 10,451 Caam Formula Gar. Emerg. Mkt Eq. Recall 2014-1,05 5,271 Caam Formula Gar. Eq. Recall 2013 -0,39 5,32 Caam Formula Gar. Eq. Recall 2014 -0,93 5,135 Caam Formula Gar. Eq. Recall Due 2013 -0,65 Caam Formula Gar. High Diversification 2014 -0,23 -0,11 5,549 Caam Formula Gar. Mercati Emerg. 5,593 Caam Formula Private Dividend Opp. +0,00 -0,02 5,073 Caam Pià -0,08 5,705 Caam Premium Power -0,15 6,588 Caam Private Alfa -0,77 5,671 Caam Qreturn -0,02 8,757 Caam Strategia 95 +0,06 5,766 Carige Flessibile Cl. A +0,04 5,712 Carige Flessibile Cl. B +0,04 12,318 Carige Flessibile Piu' Cl. B +0,04 22,133 Carige Flessibile Pià Cl. A -0,06 101,869 Carismi Absolute Perf. Cl. A -0,04 6,348 Carismi Absolute Perf. Cl. B +0,26 6,303 Carismi Pratico Cl. A +0,27 5,281 Carismi Pratico Cl. B +0,00 5,297 Consultinvest Alto Dividendo -0,50 8,509 Consultinvest Mercati Emergenti -0,48 8,595 Consultinvest Multimanager Flex 8,574 Consultinvest Plus -0,12 -0,13 6,245 Cr Cento Premium 7,651 Ducato Etico Flex Civita Cl .A -0,17 -0,16 7,681 Ducato Etico Flex Civita Cl. Y -0,09 7,301 Ducato Geo Europa Alto Pot. Cl. A -0,09 7,465 Ducato Geo Europa Alto Pot. Cl. Y 11,091 Ducato Geo Europa Pmi Alto Pot. Cl. A -0,58 11,838 Ducato Geo Europa Pmi Alto Pot. Cl. Y -0,58 -0,41 14,619 Ducato Geo Italia Alto Pot. Cl. A -0,43 115,743 Ducato Geo Italia Alto Pot. Cl. Y +0,13 7,576 Ducato Mm Cash Premium Cl. A +0,10 7,039 Ducato Mm Cash Premium Cl. Y 7,07 Ducato Mm Cash Premium Plus Cl. A +0,17 5,494 Ducato Mm Cash Premium Plus Cl. Y +0,14 5,824 Ed. De Roth. Multigestion - Trend Global +0,15 -0,79 6,201 Epsilon Qreturn 6,155 EurEurizon Focus Gar. Dicembre 2012 +0,08 5,912 EurEurizon Focus Gar. Giugno 2012 +0,06 5,058 EurEurizon Focus Gar. I Sem. 2006 +0,02 11,54 EurEurizon Focus Gar. I Trim. 2007 +0,02 7,412 EurEurizon Focus Gar. Ii Sem. 2006 +0,00 5,026 EurEurizon Focus Gar. Ii Trim. 2007 -0,02 5,044 EurEurizon Focus Gar. Iii Trim. 2007 +0,00 7,295 EurEurizon Focus Gar. Iv Trim. 2007 +0,02 +0,08 5,864 EurEurizon Focus Gar. Marzo 2013 5,896 EurEurizon Focus Gar. Settembre 2012 +0,08 5,63 EurEurizon Focus Profilo Dinamico +0,23 EurEurizon Focus Profilo Moderato +0,00 +0,00 11,492 EurEurizon Focus Profilo Prudente 16,867 EurEurizon Focus Rend. Ass. 2 Anni +0,00 EurEurizon Focus Rend. Ass. 3 Anni -0,02 5,115 EurEurizon Focus Rend. Ass. 5 Anni +0,00 +0,00 4,986 EurEurizon Obiettivo Rendimento +0,00 4,981 EurEurizon Team 1 Cl. A +0,00 5,634 EurEurizon Team 1 Cl. G +0,04 5,168 EurEurizon Team 2 Cl. A +0,04 4,945 EurEurizon Team 2 Cl. G +0,02 4,678 EurEurizon Team 3 Cl. A +0,02 16,39 EurEurizon Team 3 Cl. G +0,13 4,122 Eurizon Team 4 Cl. A +0,11 4,718 EurEurizon Team 4 Cl. G +0,08 6,319 EurEurizon Team 5 Cl. A +0,08 6,88 EurEurizon Team 5 Cl. G -0,04 4,439 Eurom. Flex Dividend -0,05 3,728 Eurom. Real Assets +0,16 3,666 Eurom. Strategic +0,04 5,264 Eurom. Total Return Flex 3 +0,07 5,195 Eurom. Total Return Flex 4 +0,00 4,981 Federico Re -0,12 4,916 Fms - Absolute Return -0,87 25,323 Fondaco Absolute Return -0,28 24,843 Fondersel Duemila -0,64 12,899 Fondit. Flexible Dynamic Cl. R -0,46 5,013 Fondit. Flexible Dynamic Cl. T +0,05 5,873 Fondit. Flexible Growth Cl. R +0,05 5,51 Fondit. Flexible Growth Cl. T +0,01 5,595 Fondit. Flexible Income Cl. R +0,01 3,175 Fondit. Flexible Income Cl. T -0,14 5,119 Fondit. Flexible Multimanager Cl. R -0,14 5,133 Fondit. Flexible Multimanager Cl. T +0,00 5,482 Fondit. Flexible Opportunity Cl. R +0,01 5,09 Fondit. Flexible Opportunity Cl. T -0,17 4,752 Formula 1 Balanced -0,08 5,039 Formula 1 Conserv.

6,018 9,467 17,011 4,784 5,954 5,311 5,563 5,174 5,086 5,202 5,119 5,012 4,584 5,354 5,296 5,439 4,888 5,705 4,993 4,377 4,422 4,991 4,869 4,855 4,926 4,916 4,853 5,131 4,868 4,778 5,632 4,954 5,554 5,035 4,747 5,433 4,971 5,153 5,135 4,545 4,519 4,829 4,902 6,157 6,199 3,053 4,738 4,60 5,128 3,802 4,158 4,239 2,16 2,168 12,98 13,01 4,619 4,65 4,726 4,781 4,17 4,237 4,762 6,158 5,078 5,103 5,242 5,142 5,232 5,098 5,077 5,154 5,114 5,077 4,888 5,127 5,405 5,207 5,448 4,866 8,011 5,96 5,96 5,563 5,563 4,568 4,576 3,748 3,756 3,543 3,551 13,046 4,072 3,081 4,523 6,78 5,154 9,194 91,712 92,487 6,085 6,103 8,757 8,793 8,494 8,516 9,475 9,527 7,814 7,84 6,471 6,487

VARIAZ. QUOT.

Formula 1 High Risk -0,18 6,788 Bcc Vita World Global Bond Formula 1 Low Risk -0,06 6,684 BNL VITA S.P.A. Formula 1 Risk -0,18 6,494 Bnl Vita Capital Unit 30 Gestielle Global Asset Plus +0,00 5,246 Bnl Vita Capital Unit 60 Gestielle Harmonia Dinamico -0,04 5,216 Bnl Vita Capital Unit 90 Gestielle Harmonia Moderato +0,00 5,199 B.P.V. VITA S.P.A. Gestielle Harmonia Vivace -0,02 5,242 Aletti Linked Difensivo 15 Gestielle Total Return -0,09 14,008 Aletti Linked Fondi Azionario Gestnord Asset Allocation +0,33 4,623 Aletti Linked Moderato 40 Igm Fdf Flessibile Cl. A -0,03 3,991 Bpv Vita - Bilanciato Igm Fdf Flessibile Cl. B -0,02 4,019 Bpv Vita - Dinamico Interf. System 100 -0,03 9,319 Bpv Vita - Prudente Interf. System 40 -0,14 11,011 Creberg Sim Life Brillante Interf. System Flex -0,12 10,287 Creberg Sim Life Moderato Intra Assoluto -0,05 5,753 Multicrescita Bilanciato Intra Flessibile +0,34 6,128 Multicrescita Conservativo Investitori Flessibile +0,00 6,335 Multicrescita Dinamico Kairos Partners -0,27 5,534 Multicrescita Global Equities Kairos Partners Income +0,00 6,686 Multicrescita Sicura Settembre Kairos Partners Small Cap -0,39 9,129 Risposta Dinamica Plus Mc Fdf Flex High Volatility Cl. A -0,65 4,127 Risposta Pronta Dinamica Mc Fdf Flex High Volatility Cl. B -0,65 3,516 Risposta Pronta Monetaria Mc Fdf Flex Low Volatility Cl. A +0,00 5,207 Risposta Pronta Prudente Mc Fdf Flex Low Volatility Cl. B +0,00 5,198 Risposta Pronta Vivace -0,09 5,426 Risposta Prudente Plus Mc Fdf Flex Medium Volatility Cl. A Mc Fdf Flex Medium Volatility Cl. B -0,11 3,603 Risposta Sicura Nextam Partners Flessibile -0,24 4,629 Risposta Vivace Plus Obiettivo Nordest Sicav +0,49 4,11 Scegliere Conservativo Open Fund Ritorno Assoluto Var 2 -0,46 4,525 Scegliere Dinamico -0,90 3,756 Scegliere Prudente Open Fund Ritorno Assoluto Var 4 +0,00 72,621 Scegliere Vivace Paritalia Orchestra Pioneer Target Controllo +0,06 5,294 Spazio Protetto Maggio 2004 Pioneer Target Equilibrio +0,12 5,206 CARDIF Assicurazioni S.P.A. Pioneer Target Sviluppo +0,13 22,069 Azionario Rimini 2 Profilo Best Funds -0,07 5,664 Bds Valore Azionario Profilo Elite Flessibile -0,09 5,347 Bds Valore Bilanciato Sofia Flex -0,29 0,681 Bds Valore Obbligazionario Soprarno 0 Ritorno Assol 6 Cl. A +0,79 5,078 Cardif Azionario Cl. A Soprarno 0 Ritorno Assol 6 Cl. B -0,08 5,092 Cardif Azionario Cl. B Soprarno 1 Ritorno Assol 5 Cl. A +0,65 5,116 Cardif Bilanciato Cl. A Soprarno 1 Ritorno Assol 5 Cl. B +0,65 5,12 Cardif Bilanciato Cl. B Soprarno Contrarian Cl. A +0,09 3,532 Cardif Obbligazionario Cl. A Soprarno Contrarian Cl. B +0,64 3,145 Cardif Obbligazionario Cl. B +0,91 4,784 Flexible Profilo Cl. A Soprarno Global Macro Cl. A Soprarno Global Macro Cl. B +0,92 4,826 Obbligazionario Misto Rimini 2 Soprarno Inflazione +1,5% Cl. A +0,28 5,399 Pargest Globale 60 Cl. A Soprarno Inflazione +1,5% Cl. B +0,28 5,422 Spazio Effervescente Soprarno Relative Value Cl. A +0,38 5,30 Spazio Naturale +0,39 5,342 DUOMO PREVIDENZA S.P.A. Soprarno Relative Value Cl. B Symphonia C.To Asia Flessibile +0,20 5,46 Duomo Unit Dynamic 5,019 Duomo Unit Moderate +0,00 Symphonia C.To Bond Flessibile Symphonia C.To Fortissimo -0,16 2,435 GENERTELLIFE S.P.A. -0,55 5,046 Adria Equilibrio Symphonia C.To Italia Flessibile Synergia Total Return +0,23 5,232 Aptus I Total Return +0,00 2,671 Aptus Ii -0,13 4,698 Aptus Iii Ubi Pramerica Active Beta Ubi Pramerica Alpha Equity +0,22 5,076 Bg 2005- 2015 Ubi Pramerica Total Ret. Dinamico -0,22 4,934 Bg 2005- 2020 Unibanca Plus +0,00 5,194 Bg 2005- 2025 Vegagest Flessibile -0,05 7,383 Bg 2005- 2030 -0,06 3,272 Bg Azionario I Vegagest Mb Absolut Vegagest Mb Strategic -0,06 3,221 Bg Azionario Ii 5,317 Bg Bilanciato I +0,30 Vegagest Rendimento -0,04 5,176 Bg Bilanciato Ii Volterra Dinamico Volterra Total Return Globale -0,09 5,468 Bg Dinamico -0,16 5,526 Espansione Zenit Absolute Return Cl. I Zenit Absolute Return Cl. R -0,18 5,475 Espansione 2000 +0,00 1,245 Sviluppo Zenit High Trend 0-100 Fdf Zenit Zerocento Fdf -0,09 4,537 Sviluppo 2000 Tirreno Unit Equilibrio ASSICURATIVI Tirreno Unit Protezione Allianz Ras Allianz Conservativo +0,14 10,733 Tirreno Unit Sviluppo Allianz Conservativo Gold +0,14 107,603 Valore Allianz Flessibile -3,00 9,293 INA VITA -2,98 93,479 Fondo Ina Valore Attivo Allianz Flessibile Gold +0,01 10,271 Fondo Valute Estere Allianz Monetario Allianz Rifugio +0,09 10,578 Nuovo Fondo Ina 9,961 INTESA VITA S.P.A. -1,94 Allianz Sviluppo Ras America +0,28 2,91 Accumulazione +0,32 4,099 Crescita Ras Azionario Europa Ras Azionario Globale -0,09 3,254 Dinamica +0,21 5,68 Eurounit Azionario Ras Bilanciato Europa Ras Bilanciato Globale +0,00 4,913 Eurounit Dinamico Ras Commodity -1,27 3,577 Eurounit Equilibrato Ras Equilibrato -0,02 4,294 Eurounit Prudente Ras Europa +0,23 3,893 Gpa Accordo 5,814 Gpa Accordo 2 +0,00 Ras Formula Dinamica -0,13 5,473 Gpa Acuto Ras Gestione Attiva Ras Globale -0,02 4,119 Gpa Acuto 2 +0,10 5,025 Gpa Armonia Ras Obbligazionario Ras Obbligazionario Europa +0,06 7,762 Gpa Armonia 2 +0,12 6,803 Gpa Motivo Ras Obbligazionario Plus Europa Ras Obbligazionario Protetto +0,00 5,923 Gpa Motivo 2 -1,00 4,672 Gpa Private Bond Ras Oriente Ras Quota Attiva -0,06 5,324 Gpa Private Global Guaranteed +0,00 5,257 Gpa Private Global High Ras Quota Protetta Ras Technology & Research -1,07 2,222 Gpa Private Global Low Gpa Private Global Medium AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. Meieaurora Balanced -0,85 9,463 Intesa Vita Azionario America Growth Meieaurora Bond -0,58 8,564 Intesa Vita Azionario America Value Meieaurora Unit Share -1,06 8,365 Intesa Vita Azionario Cina New Balanced -1,09 9,837 Intesa Vita Azionario Europa Growth New Bond -0,21 9,767 Intesa Vita Azionario Europa Value New Share -1,57 10,205 Intesa Vita Monetario Dollaro Unietic +0,11 10,514 Intesa Vita Monetario Euro Winvest Linea Bilanciata -1,60 10,811 Intesa Vita Obbligazionario Euro Winvest Linea Dinamica -2,32 9,243 MEDIOLANUM VITA S.P.A. -0,79 12,071 Az. Dinamismo Winvest Linea Prudente BCC VITA S.P.A. Comp. Assic. Vita Az. Dinamismo Bis Bcc Vita Equity America +0,05 3,934 Az. Fedeltà Bcc Vita Equity Asia -0,02 4,597 Az. Intraprendenza Bcc Vita Equity Europa -2,03 4,493 Az. Intraprendenza Bis

VARIAZ. QUOT.

+0,08

-0,60 -1,32 -2,21

-0,12 +0,00 +0,00 -0,95 -1,74 -0,46 -1,59 -0,44 -0,64 -0,05 -0,97 -1,65 +0,06 -0,28 -0,34 +0,04 -0,05 -0,76 -0,06 -0,01 -0,71 -0,02 -0,93 -0,30 -1,44 +0,00 -0,92 -0,87 -0,49 -0,22 -0,99 -0,88 -0,58 -0,52 -0,08 -0,07 -0,93 -0,05 -0,70 -0,88 -0,07 -1,95 -0,08

-1,51 -1,00 -2,13 -2,77 -0,46 -0,97 -1,68 -2,18 -2,89 -2,84 -1,79 -0,90 -4,35 -2,78 -2,19 -1,52 -1,73 -0,54 -0,09 -1,62 +0,05

+0,07 +0,56 +0,30

-0,85 -0,14 -1,44 -0,71 -0,42 -0,06 +0,21 +0,28 +0,28 -3,14 -3,14 -1,90 -1,89 -0,44 -0,44 +0,02 +0,14 +0,64 +0,14 +0,25 -2,09 -1,98 -0,55 -3,28 -3,06 +0,30 -0,01 +0,15 -0,13 -0,14 +0,00 -0,17 -0,20

VARIAZ. QUOT.

5,215 Az. Protezione +0,00 5,772 Balanced -0,09 4,37 9,907 Balanced Bis -0,07 4,448 7,754 Country -0,13 3,044 5,714 Country Bis -0,17 3,561 Dinamic -0,11 3,767 9,618 Dynamic Bis -0,12 4,142 6,612 Eurobond Breve Termine +0,01 6,736 11,275 Eurobond Opportunità -0,03 6,648 9,081 Eurobond Sviluppo +0,03 6,666 7,531 Euroequity Opportunità -0,16 3,779 9,901 Euroequity Protezione +0,00 6,353 7,263 Euroequity Sviluppo -0,12 4,079 8,566 Moderate -0,04 4,891 9,67 Moderate Bis -0,04 4,888 11,16 Obbligazionario Breve Termine Bis +0,02 5,529 8,433 Obbligazionario Crescita -0,02 6,536 6,657 Obbligazionario Crescita Bis -0,04 5,256 10,888 Obbligazionario Evoluzione Bis +0,00 5,133 11,229 Obbligazionario Liquidità +0,03 6,649 9,796 Obbligazionario Moderazione +0,02 6,568 10,812 Obbligazionario Moderazione Bis -0,02 5,42 11,366 Opportunity -0,21 3,371 7,666 Opportunity Bis -0,22 3,696 11,047 Prudent +0,02 6,194 10,453 Prudent Bis +0,02 5,496 11,068 Sector -0,17 2,999 5,248 Sector Bis -0,16 3,732 4,778 MILANO ASSICURAZIONI -0,22 2,702 5,314 Previlink Azionario +0,00 4,073 4,179 Previlink Bilanciato +0,00 6,174 9,855 Previlink Monetario Previlink Obbligazionario -0,05 5,47 64,762 POPOLARE VITA S.P.A. +0,19 10,54 95,692 Bpn Poseidon -0,91 8,71 134,028 Bpn Unit Blue -2,58 2,64 176,599 Bpn Unit Futura -0,41 9,70 88,343 Bpn Unit Green +0,00 5,19 134,36 Bpn Unit Overland -1,85 7,42 124,864 Bpn Unit Red -2,24 1,31 187,437 Bpn Unit Technology -2,47 4,34 165,145 Glob. Unit Bpn Allegro +0,40 5,00 214,255 Glob. Unit Bpn Andante +0,76 5,29 77,009 Glob. Unit Bpn Brioso -1,69 3,50 107,595 Glob. Unit Bpn Vivace 178,756 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. -3,39 3,333 107,52 Crfc Gentile Dinamico -1,15 5,74 171,552 Crfc Gentile Equilibrato -1,87 12,35 Eurolink - C.V. Dinamico -1,13 12,71 2,013 Eurolink - C.V. Equilibrato -0,09 11,858 4,859 Eurolink - C.V. Risparmio Formula Link In Prima -0,54 10,095 5,917 Formula Link In Seconda -0,89 8,771 -1,73 7,145 4,97 Formula Link In Terza -1,06 7,939 4,504 Gestivita Azionario -0,69 9,559 3,754 Gestivita Bilanciato +0,04 11,498 10,148 Gestivita Obbligazionario -1,64 7,317 9,394 U.L. Patavium Dinamico -0,97 9,00 8,489 U.L. Patavium Equilibrato 7,992 SARA VITA S.P.A. -2,96 7,024 2,114 Multistrategy Az. Intern. -2,86 7,325 2,426 Multistrategy Az. Intern. G.A. +0,40 9,285 3,838 Multistrategy Obbl. Europeo +0,27 9,543 5,079 Multistrategy Obbl. Globale -0,10 9,96 7,59 Profilo Guardian 2,759 Società Cattolica di Assicurazione Coop. a R.L. 2,818 Bpbari Freeway Country -1,26 3,679 4,223 Bpbari Freeway Desert -1,32 3,518 3,752 Bpbari Freeway Jungle -1,57 0,25 5,533 Cattolica Azionario -2,07 3,83 5,681 Cattolica Bilanciato -1,32 4,113 4,731 Cattolica Fondo Protetto +0,04 5,26 6,161 Cattolica Obbligazionario -0,64 4,684 Cividale Percorso Azionario -2,70 10,316 4,055 Cividale Percorso Obbligazionario +0,03 11,148 1,071 Creberg Sim Formula Life Azionario -0,91 4,019 7,71 Creberg Sim Formula Life Bilanciato -0,38 4,422 -1,77 3,099 Ferrara Investire Azionario -0,09 5,48 5,009 Ferrara Investire Obbligazionario -0,97 4,289 5,888 Fuoriclasse Balanced +0,64 5,486 4,392 Fuoriclasse Bond -4,65 2,808 2,783 Fuoriclasse Equity -4,37 1,29 4,732 Fuoriclasse High Tech -0,15 5,476 5,382 Nuove Rotte -0,65 4,446 6,301 Progetto Attivo Bond -2,14 3,529 675,38 Progetto Attivo Equity 4,137 -1,38 649,51 Progetto Attivo Mix 4,92 359,90 Soluzione Dinamica -0,28 +0,25 6,071 306,67 Soluzione Prudente 3,374 -1,17 481,08 Soluzione Vivace 423,28 Unipol - Compagnia Assicuratrice S.P.A. 611,82 Uninvest Arcosereno +0,28 119,02 575,28 Uninvest Azioni Pià -0,51 104,531 712,43 Uninvest Crescita -0,59 13,206 573,50 Uninvest Equilibrio -1,04 11,792 311,43 Uninvest Flessibile -1,20 6,358 651,66 Uninvest Grande 7 -0,53 104,663 520,63 Uninvest Grande Vita -0,42 100,439 7,549 Uninvest Mach 7 -0,21 110,563 8,171 Uninvest Otto&Mezzo -0,21 103,682 19,893 Uninvest Performance Europa -1,90 7,291 9,49 Uninvest Risparmio -0,06 13,294 10,69 Uninvest Valore -1,58 11,442 8,366 ZURICH LIFE AND PENSION 10,868 Dws Controllo +0,25 5,153 10,973 Dws Crescita -0,58 5,971 Dws Equilibrio +0,00 7,108 3,185 Dws Evoluzione +0,02 4,504 3,651 Dws Protezione +0,39 7,693 2,371 Dws Prudenza +0,22 5,485 2,908 Dws Sicurezza +0,35 5,392 3,571 Dws Sviluppo -0,56 3,366


AVVISO DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO PER L’APPROVAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO E DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITA’ DELL’OPERA

ai sensi e per gli effetti delle seguenti disposizioni di legge: • Artt. 11 e 16 del D.P.R. n. 327/2001, e s.m.i.; • Art. 12 del D. Lgs. n. 387/2003; • Art. 7 e seguenti della Legge 7 Agosto 1990 n. 241 e s.m.i. Nonché della: • L.R. 17/2000 • L.R. 42/2008 OGGETTO: Lavori di realizzazione di un Impianto eolico e delle relative infrastrutture, denominato “Parco Eolico di Cutro”, nello specifico ricadenti nel Comune di Cutro (KR) per quanto concerne l’impianto eolico, e nei Comuni di Cutro (KR), Crotone (KR) e Scandale (KR) per quanto riguarda le relative opere di connessione alla rete elettrica RTN. La Regione Calabria nella qualità di Autorità Espropriante delle aree occorrenti alla realizzazione dei lavori riportati in oggetto VISTA la domanda presentata in data 30 Giugno 2006, dalla società Kyoto Energy Sud, acquisita con atto notarile del 24/04/2007 dalla società IRIS 2006 Srl, quale promotore dell’espropriazione, con sede in via Nicolò Porpora 16, 00198 Roma, iscritta al Registro delle Imprese di Roma al n. 09023691000, diretta ad ottenere dalla Regione Calabria Dipartimento Attività Produttive, Settore Politiche Energetiche, Attività Estrattive e Risorse Geotermiche l’Autorizzazione Unica alla costruzione ed all’esercizio del Parco Eolico indicato in oggetto AVVISA dell’avvio del procedimento ai fini “dell’Approvazione del Progetto Definitivo” e della “Dichiarazione di Pubblica Utilità” dei lavori citati in oggetto. Si indica quale Responsabile del Procedimento il Dott. Ing. Ilario De Marco. Il presente avviso rimarrà affisso agli albi pretori di Cutro (KR), Crotone (KR) e Scandale (KR), interessati dai lavori, per un periodo di trenta (30) giorni consecutivi a partire dalla data di pubblicazione dello stesso, nonché pubblicato su uno o più quotidiani a diffusione nazionale e regionale e sul sito informatico della Regione Calabria (htt://www.regione.calabria.it). Tutti gli atti relativi al progetto, unitamente ad una relazione descrittiva dell’opera ed ai nulla osta, alle autorizzazione ed agli atti di assenso acquisiti, sono depositati e potranno essere visionati presso Regione Calabria Dipartimento Attività Produttive, Settore Politiche Energetiche, Attività Estrattive e Risorse Geotermiche, Palazzo Europa. Santa Maria di Catanzaro 88100. Per giorni 30 (trenta) a decorrere dalla data del presente avviso, a pena di decadenza, gli eventuali portatori di interessi pubblici o privati, individuali o collettivi, potranno far pervenire al Responsabile del Procedimento, presso il Dipartimento Attività Produttive, Settore Politiche Energetiche, Attività Estrattive e Risorse Geotermiche, le proprie osservazioni (idonee memorie scritte e documenti a mezzo raccomandata A.R.) che saranno valutate da questa Amministrazione Regionale, qualora pertinenti all’oggetto del procedimento. Ai sensi del comma 3 dell’art. 3 del citato DPR 327/2001, qualora gli intestatari non siano più proprietari degli immobili in esame e/o la situazione reale degli interessati catastali sia stata variata rispetto a quella riportata nel prospetto che segue, sono tenuti a comunicarlo allo scrivente Settore entro 30 giorni, indicando altresì, ove ne siano a conoscenza, il nuovo proprietario, o comunque fornendo copia degli atti in possesso utile a ricostruire le vicende degli immobili interessati. Ai sensi del comma 11 dell’art. 16 del DPR 327/2001 il proprietario, nel formulare le proprie osservazioni, può chiedere che l’espropriazione riguardi anche le frazioni residue di non rilevante entità dei suoi beni che non siano state prese in considerazione, qualora per esse risulti una disagevole utilizzazione ovvero siano necessari considerevoli lavori per disporre una agevole utilizzazione. Il presente avviso integra infine a tutti gli effetti anche la comunicazione personale, ai sensi dell’art. 8, comma 3, della legge 07.08.90 n. 241, in quanto è stato accertato che il numero dei proprietari dei terreni interessati dall’esecuzione dell’opera è superiore a cinquanta. Caratteristiche tecniche dell’impianto: L’impianto ricade nel Comune di Cutro. Gli aerogeneratori sono connessi tra loro mediante un cavidotto interrato in media tensione a 30 kV. Il cavidotto si sviluppa nei territori di Cutro, Crotone e Scandale e confluisce nella cabina di trasformazione 20/150 kV che verrà realizzata nel comune di Scandale, in prossimità dell’esistente sottostazione elettrica di proprietà TERNA S.p.A. All’uopo si indicano i dati catastali degli immobili interessati dalla presente procedura individuati presso l’Agenzia del Territorio di Crotone. COMUNE DI CUTRO: Foglio 12, Part. 12 Barillaro Maria, Simeri Carmine, Simeri Gaetano, Simeri Luisa, Simeri Raffaele, Simeri Teresina; Part 27 Barilaro Maria, Simeri Carmine, Simeri Gaetano, Simeri Raffaele, Simeri Salvatore; Part. 40 Anastasio Francesco Fu Rosario; Part. 50 Martino Carmelina; Part. 51 Macrì Giovanni, Macrì Luigi; Part. 59 Simeri Nicola Fu Raffaele; Part. 61 Barilaro Maria, Simeri Carmine, Simeri Gaetano, Simeri Raffaele, Simeri Salvatore; Part. 64 Barilaro Maria, Simeri Carmine, Simeri Gaetano, Simeri Raffaele, Simeri Salvatore; Part. 229 Simbari Petruzza; Part. 260 Ente Urbano; Foglio 16, Part. 63 Istituto Diocesano Sostentamento Clero; Part. 64 Borrelli Alberico, Foglio 18, Part. 61 Comune di Cutro; Part. 74 Comune di Cutro; Foglio 19, Part. 6 Istituto Diocesano Sostentamento Clero; Part. 13 Comune di Cutro; Part. 16 Comune di Cutro; Part. 32 Comune di Cutro; Part. 33 Garraffa Rosa; Part. 35 Comune di Cutro, Part. 38 Brugnano Rosaria; Part. 39 Lerose Santino; Part. 40 Lerose Santino; Part. 41 A.R.S.S.A.; Part. 42 Lucente Antonio Carmine;Fu Salvatore; Part.44 A.R.S.S.A.; Part. 47 Comune di Cutro; Part. 52 Balbini Francesca; Part. 60 Comune di Cutro; Part. 84 Brugnano Rosaria; Part, 86 Brugnano Rosaria; Part. 88 Brugnano Rosaria; Foglio 20, Part. 37 Commune di Cutro; Part. 56 Dattilo Luigi; Part. 60 Dattilo Salvatore;di Giuseppe; Part. 61 Arcuri Maria; Part. 62 Colacino Antonio;di Michele; Part. 63 Lorenzano Gloria;Ved Caccia Fu Pietro; Foglio 25, Part. 6 Rossi Carmine, Rossi Domenico, Rossi Gaetano, Rossi Gregorio, Rossi Pietro, Rossi Salvatore; Part 12 Comune di Cutro; Part. 14 Andreoli Luigi; Part. 15 Vasapollo Francesco; Part. 16 Brugnano Luigi; Part. 17 Amatore Giuseppe; Part. 18 Amatore Giuseppe; Part. 19 Amatore Giuseppe; Part. 20 Brugnano Luigi; Part. 21 Iembo Francesco; Part. 29 Balbini Francesca; Part. 30 Andreoli Luigi; Part. 31 Vasapollo Francesco; Part. 32 E.S.A.C.; Part. 35 Balbini Francesca; Part. 36 Balbini Francesca; Part. 37 Comune D Cutro; Part. 40 Comune di Cutro; Part. 41 Andreoli Luigi; Part. 42 A.R.S.S.A.; Part. 65 Comune di Cutro; Part. 66 A.R.S.S.A.; Part. 67 Brugnano Salvatore; Part. 70 Parrotta Vincenzo; Part. 71 E.S.A.C., Parrotta Vincenzo; Part. 72 Cappa Domenico;Fu Antonio, Cappa Francesco;Fu Antonio, Cappa Marianna;Fu Antonio, Cappa Salvatore;Fu Antonio; Part. 73 Opera Sila; Part. 74 Comune di Cutro; Part. 76 Opera Sila; Part. 77 Comune di Cutro; Part. 78 Ovs, Rocca Giuseppe Fu Salvatore; Part. 79 Ovs, Rocca Giuseppe Fu Salvatore; Part. 80 Bonaccurso Veneranda, Sergio Antonio, Sergio Chiara, Sergio Francesco, Sergio Giuseppina; Part. 83 Gerace Rosario; Part. 85 Brugnano Giuseppina, Gerace Raffaele, Gerace Rosario; Part. 88 Oliverio Rita; Part. 89 Comune di Cutro, Part. 90 Diletto Angelina; Part. 94 Deluca Giuseppina, Spagnolo Antonio; Part. 95 Migale Ranieri Angelina, Migale Ranieri Assunta, Migale Ranieri Francesco, Migale Ranieri Maria, Migale Ranieri Paolo, Ranieri Rosina; Part. 96 Rocca Vincenzo; Part. 99 Mancuso Antonio; Part. 100 Andreoli Luigi; Part. 103 Virelli Rosamaria; Part. 104 Fosca Salvatore; Part. 105 Brugnano Salvatore; Part. 106 A.R.S.S.A.; Part. 107 Comune di Cutro; Part. 108 Brugnano Salvatore; Part. 109 Caccia Vincenzo Lorenzano Maria; Part. 110 A.R.S.S.A.; Part. 113 Parrotta Vincenzo; Part. 114 Comune di Cutro; Part. 136 Andreoli Luigi; Part. 159 Comune di Cutro; Part. 171 Brugnano Francesco; Part. 172 Brugnano Francesco; Part. 173 Zannino Antonio, Zannino Francesco; Part. 174 Zannino Antonio, Zannino Francesco; Part. 176 Gerace Rosario; Part. 178 Barillari Annibale; Part. 179 Ente Urbano; Part. 180 Barillari Annibale; Part. 181 Caraglia Francesco; Part. 186 Oliverio Antonio Rosario; Part. 187 Oliverio Antonietta; Part. 194 Parrotta Vincenzo; Part. 195 Regolo Giuseppe; Part. 197 Caraglia Domenico; Part. 198 Caraglia Salvatore; Part. 199 Caraglia Domenico; Part. 200 Garaglia Francesco; Part. 201 Garaglia Francesco; Part. 202 Caraglia Domenico; Part.236 Aracri Salvatore; Part.237 Aracri Salvatore; Part.238 Aracri Salvatore; Part.239 Aracri Salvatore; Part.240 Aracri Salvatore; Part.241 Aracri Salvatore; Part.242 Aracri Salvatore; Part.243 Aracri Salvatore; Part.244 Aracri Salvatore; Part.245 Aracri Salvatore; Part.246 Aracri Salvatore; Part.247 Aracri Salvatore; Part.248 Aracri Salvatore; Part. 265 Spagnolo Francesco; Part. 266 Spagnolo Francesco; Part. 267 Spagnolo Francesco; Part. 268 Spagnolo Francesco; Part. 269 Spagnolo Francesco; Part. 270 Spagnolo Francesco; Part. 271 Spagnolo Francesco; Part. 272 Spagnolo Francesco; Part. 281 Brugnano Salvatore; Part. 301 Oliverio Rita; Part. 302 Oliverio Rita; Part. 307 Elicrisio Giuseppe; Part. 308 Elicrisio Giuseppe; Part. 318 Zannino Caterina, Zannino Giuseppina, Zannino Maria; Part. 325 Zappa Alfonso, Zappa Anna, Zappa Domenico, Zappa Giuseppina, Zappa Rosa; Part. 328 Brugnano Salvatore; Part. 329 Brugnano Salvatore; Part. 364 Falbo Nicolino; Part. 365 Andreoli Luigi; Part. 366 Andreoli Luigi; Part. 367 Andreoli Luigi; Part. 375 Arcuri Emanuela, Diletto Carmelina, Diletto Domenica, Diletto Giuseppe, Diletto Valentina; Part. 376 Arcuri Emanuela, Diletto Carmelina, Diletto Domenica, Diletto Giuseppe, Diletto Valentina; Part. 372 Brugnano Caterina, Brugnano Magno, Brugnano Ottavio Giuseppe, Brugnano Paolo, Brugnano Salvatore, Brugnano Vittoria, Brugnono Giuseppina, Virelli Maria; Part. 443 Aracri Salvatore; Part. 445 Aracri Salvatore; Part. 447 Aracri Salvatore; Part. 449 Aracri Salvatore; Part. 451 Aracri Salvatore; Part. 453 Aracri Salvatore; Part. 455 Aracri Salvatore; Part. 457 Aracri Salvatore; Part. 459 Aracri Salvatore; Part. 460 Aracri Salvatore; Part. 462 Aracri Salvatore; Part. 464 Aracri Salvatore; Part. 479 Amatore Giuseppe; Part. 480 Amatore Cesare; Part. 492 Regolo Giuseppe; Part. 493 Regolo Giuseppe; Part. 494 Regolo Giuseppe; Part. 495 Regolo Giuseppe; Part. 496 Regolo Giuseppe; Part. 497 Regolo Giuseppe; Part. 498 Regolo Giuseppe; Part. 499 Regolo Giuseppe; Part. 500 Regolo Giuseppe; Part. 501 Regolo Giuseppe; Part. 502 Regolo Giuseppe; Part. 530 Zappa Alfonso, Zappa Anna, Zappa Domenico, Zappa Giuseppina, Zappa Rosa; Part. 531 Zappa Giuseppina; Part. 535 Liperoti Giuseppe; Part. 536 Liperoti Giuseppe; Part. 546 Gaetano Luisa; Part. 547 Gaetano Maria, Part. 548 Gaetano Luisa; Part.564 Opera Sila; Part. 565 Opera Sila; Part. 575 Arcuri Emanuela, Diletto Carmelina, Diletto Domenica, Diletto Giuseppe, Diletto Valentina; Part. 576 Arcuri Emanuela, Diletto Carmelina, Diletto Domenica, Diletto Giuseppe, Diletto Valentina; Part. 577 Arcuri Emanuela, Diletto Carmelina, Diletto Domenica, Diletto Giuseppe, Diletto Valentina; Part. 578 Arcuri Emanuela, Diletto Carmelina, Diletto Domenica, Diletto Giuseppe, Diletto Valentina; Part. 579 Arcuri Emanuela, Diletto Carmelin, Diletto Domenica, Diletto Giuseppe, Diletto Valentina; Part. 580 Gulli` Antonio, Gulli` Rosario; Part. 583 Opera Sila; Part. 586 Opera Sila; Part. 587 Opera Sila; Part. 590 Opera Sila; Part. 593 Opera Sila; Part. 595 Opera Sila; Part. 596 Opera Sila; Part. 597 Opera Sila; Part. 601 Elicrisio Giuseppe; Part. 602 Elicrisio Giuseppe; Part. 603 Elicrisio Giuseppe; Part. 607 Elicrisio Giuseppe; Part. 608 Elicrisio Giuseppe; Part. 610 Provincia di Crotone; Part. 612 Provincia di Crotone; Part. 613 Amatore Cesare; Part. 614 Provincia di Crotone; Part. 617 Zannino Caterina, Zannino Giuseppina, Zannino Maria; Part. 618 Zannino Caterina, Zannino Giuseppina, Zannino Maria; Part. 619 Zannino Caterina, Zannino Giuseppina, Zannino Maria; Part. 620 Zannino Caterina, Zannino Giuseppina, Zannino Maria; Part. 628 Opera Sila; Part. 629 Opera Sila; Part. 630 Opera Sila; Part. 631 Opera Sila; Part. 632 Opera Sila; Part. 633 Opera Sila; Part. 634 Opera Sila; Part. 635 Opera Sila; Part. 636 Opera Sila; Part. 637 Opera Sila; Folgio 26, Part. 56 Valerio Rosalinda, Part. 62 Lorenzano Gloria;Ved Caccia Fu Pietro; Part. 63 Lorenzano Gloria;Ved Caccia Fu Pietro; Part. 64 Sulla Antonio;Fu Giuliano; Part. 89 Muto Franceschina; Part. 90 Muto Franceschina; Part. 96 Lepiani Luigi, Part. Frustaglia Antonio; Part. 100 Dattilo Salvatore;di Giuseppe; Part. 102 Colacino Antonio;di Michele; Part. 108 Comune di Cutro; Part. 117 Oliverio Rita; Part. 124 Oliverio Rita; Part. 125 Valerio Antonio, Valerio Domenico, Valerio Giuseppe, Valerio Maria, Valerio Rosina, Valerio Salvatore; Part. 126 Comune di Cutro; Part. 127 Comune di Cutro; Part. 128 Migale Giuseppe;Fu Giuseppe; Part. 129 Tirotta Luigi; Foglio 31, Part. 1 Covelli Antonio; Part. 4 Brugnano Salvatore; Part. 6 Caccia Vincenzo, Lorenzano Maria; Part. 8 Caccia Vincenzo, Lorenzano Maria; Part. 9 Romano Domenico; Part. 10 Comune di Cutro; Part. 13 Virelli Giuseppe; Part. 19 Virelli Giuseppe, Part. 20 Comune di Cutro, Part. 22 Gaetano Salvatore; Part. 25 De Santis Francesco, De Santis Giovanna, De Santis Giuliano, De Santis Maria, De Santis Natalina,De Santis Pietro, De Santis Rosa, Procopio Rachela; Part. 26 Oppido Antonio, Oppido Gaetano, Oppido Salvatore, Oppido Sisina; Part. 28 Oliverio Margherita; Part. 30 Spagnolo Concetta Fu Domenico; Part. 33 Oppido Antonio, Oppido Gaetano, Oppido Salvatore, Oppido Sisina; Part. 34 Opera Sila; Part. 35 Spagnolo Concetta Fu Domenico, Part. 38 Brugnano Salvatore; Part. 39 Comune di Cutro; Part. 48 Comune di Cutro; Part. 49 De Santis Francesco, De Santis Giovanna, De Santis Giuliano, De Santis Maria, De Santis Natalina, De Santis Pietro, De Santis Rosa, Procopio Rachela; Part. 50 Oppido Antonio, Oppido Gaetano, Oppido Salvatore, Oppido Sisina; Part. 51 Comune di Cutro; Part. 52 Oppido Antonio, Oppido Gaetano, Oppido Salvatore, Oppido Sisina;; Part. 53 Oliviero Margherita; Part. 54 Oliviero Margherita; Part. 55 Misiano Luisa, Rotondo Alfonso; Part. 56 Misiano Luisa, Rotondo Alfonso; Part. 57 Misiano Luisa, Rotondo Alfonso; Part. 58 Quintino Antonio, Quintino Isabella, Quintino Pietra, Quintino Teresa; Part. 59 Affaticato Francesco; Part. 60 Affaticato Rosario, A.R.S.S.A.;; Part. 62 Oliviero Maria; Part. 63 Opera Sila; Part. 64 Comune di Cutro; Part. 66 Caccia Natalina, Part. 67 Lamanna Rosa, Part. 68 E.S.A.C., Fera Gaetano; Part. 71 Covelli Antonio; Part. 97 Brugnano Rosario Fu Rosario; Part. 104 Romano Domenico; Part. 108 Faragò Annibale; Part. 126 Variazione Toponomastica; Part. 127 Ente Diocesi Crotone Santa Severina; Part. 128 Ente Diocesi Crotone Santa Severina; Part. 129 Ente Diocesi Crotone Santa Severina; Part. 130 Ente Diocesi Crotone Santa Severina; Part. 131 Ente Diocesi Crotone Santa Severina; Part. 132 Ente Diocesi

Crotone Santa Severina; Part. 133 Ente Diocesi Crotone Santa Severina; Part. 134 Ente Diocesi Crotone Santa Severina; Part. 135 Ente Diocesi Crotone Santa Severina; Part. 136 Ente Diocesi Crotone Santa Severina; Part. 137 Ente Diocesi Crotone Santa Severina; Part. 138 Ente Diocesi Crotone Santa Severina; Part. 146 Martino Luigi Antonio; Part. 147 Gaetano Francesco; Part. 148 Gaetano Francesco; Part. 149 Affaticato Francesco; Part. 150 Demanio Dello Stato; Part. 155 Ussia Alfonso, Ussia Antonio, Ussia Giovanni, Ussia Giuseppe, Ussia Teresina; Foglio 32, Part. 8 Generoso Tommaso; Part. 13 Comune di Cutro; Part. 16 Generoso Tommaso; Part. 17 Giungo Anna; Part. 18 Bonifazio Pietro Paolo; Part. 19 Muto Antonio; Part. 20 Camposano Agata, Part. Camposano Filippo, Camposano Francesco, Camposano Salvatore; Part. 25 Diletto Pasquale di Giuseppe; Part. 29 Frustaglia Antonio; Part.30 Mendicino Amedeo, Mendicino Antonio, Mendicino Giuseppe, Mendicino Raffaele, Mendicino Salvatore; Part. 33 Ciampa Antonio;Fu Francesco; Part. 37 Marcellini Caterina, Talarico Chiara, Talarico Giuseppe, Talarico Marcello, Talarico Pasquale, Talarico Salvatore, Talarico Vincenzo; Part. 41 Brugnano Lucrezia; Part. 47 Condello Domenico, Condello Giuseppe, Condello Rosa, Condello Rosaria, Condello Salvatore, Natalina Maria; Part. 48 Andreoli Luigi; Part. 49 Comune di Cutro; Part. 50 Muto Alfonso, Muto Francesco; Part. 51 Aracri Filomena;di Antonio; Part. 53 Ranieri Leonardo Fu Pietro; Part. 56 Demanio Regionale; Part. 59 Gratta Giuliano;Fu Gaetano; Part. 60 Opera Sila; Part. 81 Mendicino Amedeo, Mendicino Antonio, Mendicino Giuseppe, Mendicino Raffaele, Mendicino Salvatore; Part.82 A.R.S.S.A., Sestito Domenico; Part. 83 Le Rose Rosaria Fu Giuseppe; Part. 86 Comune di Cutro; Part. 89 Spagnolo Concetta Fu Domenico; Part. 90 Pucci Luisa; Part. 91 Salerno Luigi; Part. 93 Malerba Aldo; Part. 94 Oliviero Margherita; Part. 95 Comune di Cutro; Part. 96 Oliviero Margherita; Part. 98 Ciampa Antonio;Fu Francesco; Part. 104 Silipo Rosina, Villirillo Agata, Villirillo Giuseppe, Villirillo Luigi, Villirillo Rita, Villirillo Rossella, Villirillo Vittoria; Part. 105 Brugnano Lucrezia; Part. 106 Comune di Cutro; Part. 107 Oliviero Domenico; Part. 108 Demanio Regionale; Part. 109 Turbine Giuseppe; Part. 111 Condello Domenico, Condello Giuseppe, Condello Rosa, Condello Rosaria, Condello Salvatore, Natalina Maria; Part. 117 Aiello Domenico Francesco; Part. 121 Muto Alfonso, Muto Francesco; Part. 130 Ussia Alfonso, Ussia Antonio, Ussia Giovanni, Ussia Giuseppe, Ussia Teresina; Part. 134 E.S.A.C., Part. 135 Oliverio Salvatore; Part. 136 Fiumano Antonio; Part. 137 Tambaro Alfonso; Part. 139 Ruggiero Aurelia; Part. 141 Caraglia Domenico, Caraglia Francesco; Part. 142 Gratta Giuliano;Fu Gaetano; Part. 149 Battaglia Giuliano; Part. 150 Caraglia Domenico, Caraglia Francesco, E.S.A.C., Iembo Giuseppe; Part. 172 Oliverio Maria; Part. Gaetano Salvatore, Part. 177; Part. 182 Comune di Cutro, Part. 183 Camposano Agata; Part. 212 Battaglia Giuliano; Part. 213 Misiano Filippo; Part. 219 Migale Luisa; Part. 220 Vetere Antonio, Vetere Marcello, Vetere Maria, Vetere Pierina, Vetere Rosa, Vetere Rosario, Vetere Salvatore, Vetere Serafina, Vetere Vitaliano; Part. 230 Arcuri Rosario; Part. 232 Arcuri Carmine; Part. 233 Arcuri Calendora; Part. 253 Cordua Maria, Deluca Giovanni; Part. 254 Deluca Giovanni; Part. 255 Cordua Maria, Deluca Giovanni; Part. 256 Deluca Giovanni; Part. 260 Oliviero Bruno; Part. 262 Mendicino Stella; Part. 263 Demanio Dello Stato; Part. 264 Mendicino Stella, Part. 265 Frontera Domenico; Part. 267 Frontera Domenico; Part. 268 Demanio Dello Stato, Part. 285 Affaticato Francesco; Part. 286 Pilato Domenica; Part. 287 Pilato Domenica; Part. 307 Muto Rosario, Part. 308 Martino Luigi; Part. 312 Frontera Leonardo, Frontera Vincenzo, Frontera Vincenzo; Part. 313 Frontera Leonardo, Frontera Vincenzo, Frontera Vincenzo; Part. 314 Frontera Leonardo, Frontera Vincenzo, Frontera Vincenzo; Part. 577 Arcuri Emanuela, Diletto Carmelina, Diletto Domenica, Diletto Giuseppe, Diletto Valentina; Part. 587 Opera Sila; Foglio 33, Part. 5 Valentino Raffaella, Part. 10 Oliverio Rita; Part. 11 Rocca Vincenzo; Part. 12 Marziano Giuseppe, Part. 15 Fosca Salvatore; Part. 16 Marino Antonio, Part. 17 Virelli Antonio, Part. 18 Caccia Rosetta, Lecce Francesco, Lecce Giovanni, Lecce Giuseppina, Lecce Vincenzina; Part. 19 Misiano Salvatore; Part. 25 Arcuri Emanuela, Diletto Carmelina, Diletto Domenica, Diletto Giuseppe, Diletto Valentina; Part. 30 Comune di Cutro; Part. 41 Rizzo Giuseppe; Part. 42 Stirparo Pasquale, Part. 59 Camposano Filippo, Camposano Francesco, Camposano Salvatore, Part. 61 Comune di Cutro; Part. 64 E.S.A.C., Sestito Carmine; Part. 65 Frustaglia Antonio; Part. 67 Comune di Cutro; Part. 68 Frustaglia Antonio, Part. 69 Frustaglia Antonio; Part. 70 Frustaglia Antonio; Part. 72 Muto Tommaso Fu Salvatore; Part. 73 Comune di Cutro; Part. 74 Comune di Cutro; Part. 75 Muto Tommaso Fu Salvatore, Part. 76 Ciampà Mario, Ente Regionale di Sviluppo Agricolo Della Calabria; Part. 78 Falbo Teresina; Part. 80 Muto Francesco Antonio, Part. 81 Muto Francesco Antonio; Part. 108 Le Rose Rosaria; Part. 112 Falbo Carmine; Part. 113 Falbo Carmine; Part. 116 Falbo Carmine; Part. 115 Masciari Antonio, Masciari Domenico, Masciari Ernesto, Masciari Francesco, Masciari Giovanni; Part. 117 Valentino Vincenzo;di Antonio; Part. 118 Comune di Cutro; Part. 119 Serrao De Luca Antonio; Part. 154 Gaetano Rosario; Part. 155 Gaetano Rosario; Part. 156 Giungo Guerriero, Giungo Salvatore; Part. 157 Giungo Salvatore, Part. 158 Giunco Antonio, Giunco Gaetano , Giunco Guerriero; Part. 159 Giunco Antonio, Giunco Gaetano , Giunco Guerriero; Part. 180 Ente Urbano; Part. 183 Tranquillo Gaetano; Part. 187 Lamanna Chiara, Tranquillo Giuseppe; Part. 202 Tranquillo Gaetano; Part. 234 Oliverio Rita; Part. 235 Oliverio Rita; Part. 238 Marziano Giuseppe, Part. 249 Arcuri Emanuela; Part. 252 Virelli Salvatore; Part. 253 Virelli Salvatore; Part. 254 Garraffa Maria; Part. 255 Garraffa Maria; Part. 256 Garraffa Maria; Part. 259 Multari Alberto; Part. 261 Multari Alberto; Part. 263 Rizzo Tommaso;di Pietro; Part. 277 Colacino Giuseppina;Fu Nicola; Part. 361 Battigaglia Antonio, E.S.A.C.; Part. 364 Virelli Giuseppina, Virelli Magno; Part. 365 Iembo Francesco, Tambaro Carmela, Virelli Michele, Virelli Salvatore; Part. 366 Iembo Francesco, Tambaro Carmela, Virelli Michele, Virelli Salvatore; Part. 378 Ente Urbano; Part. 394 Donnici Maria; Part. 395 Donnici Maria; Part. 396 Masciari Francesco; Part. 397 Masciari Antonio, Masciari Domenico, Masciari Ernesto, Masciari Francesco, Masciari Giovanni; Part.402 E.S.A.C., Battigaglia Antonio; Part. 405 Battigaglia Giovanni; Part. 414 Ciampa` Teresina, Tranquillo Pietro; Part. 420 Virelli Salvatore; Part. 421 Virelli Salvatore; Part. 422 Virelli Salvatore; Part. 423 Garraffa Maria; Part. 424 Garraffa Maria; Part. 425 Garraffa Maria; Part. 426 Garraffa Maria; Part. 427 Garraffa Maria; Part. 428 Multari Alberto; Part. 429 Multari Alberto; Part. 431 Multari Alberto; Part. 432 Multari Alberto; Part. 433 Multari Alberto; Part. Part. 434 Multari Alberto; Part. Part. 435 Multari Alberto; Part. 436 Multari Alberto; Part. 437 Multari Alberto; Part. 439 Multari Alberto; Part. 464 Marziano Carmela, Stirparo Bruno; Part. 465 Marziano Carmela, Stirparo Bruno; Part. 466 Ente Urbano; Part. 479 Falbo Teresina; Part. 480 Falbo Teresina; Part. 481 Falbo Teresina; COMUNE DI CROTONE: Foglio 23, Part. 132 Lupis Rosella; Part. 134 Aracri Rita, Brugellis Giuseppe; Part. 555 Sinopoli Armando; Part. 556 Sinopoli. Carmela; Part. 557 Sinopoli Armando; Part. 585 Carvelli Anna; Part. 586 Carvelli Caterina; Foglio 26, Part. 2 Mazzei Salvatore; Part. 56 Muto Giuliana, Part. 65 Istituto Diocesano Sostentamento Clero; Part. 74 Istituto Diocesano Sostentamento Clero; Part. 80 Demanio Dello Stato; Part. Gallucci Luigia Maria, Genovese Ercole, Genovese Ernesto, Genovese Giuseppe, Genovese Maria, Genovese Uliana; Part. 406 Lidonnici Maria; Part. 407 Ente Urbano, Part. 408 Genovese Alessandra, Genovese Giuseppe , Megna Antonia; Part. 409 Aracri Carmine, Strivagnoli Eugenia; 410 Ente Urbano; Part. 591 Laratta Rosario; Part. 726 Carnì Maria; Part. 753 Carnì Mario; Part. 754 Carnì Antonio Federico, Marcovecchio Maria Cristina; Part. 755 Carnì Antonio; Part. 827 P.Im. S.R.L. Unipersonale; Part. 828 P.Im. S.R.L. Unipersonale; Part. 829 Nicoscia Angela, Nicoscia Davide , Nicoscia Francesco, Nicoscia Santo; Part. 974 Nicoscia Santo; Part. 1091 Muto Giuliana; Part. 1106 Colacino Rosaria Antonietta, Trocino Antonio Fabio , Trocino Cecilia Lucia, Trocino Fiorenzo Adolfo, Trocino Guglielmo Ennio Pantaleone, Trocino Michele, Trocino Tito Salvatore; Part. 1111 Devona Antonio, Devona Carlo; Foglio 46, Part. 7 Clausi Francesco;Fu Salvatore, Clausi Giuseppe;Fu Salvatore, Clausi Rosina;Fu Salvatore, Clausi Teresa; Fu Salvatore; Part. 9 Parrotta Giuseppe; Part. 27 Ente Ferrovie Dello Stato; Part. 43 Carnì Angela, Carnì Anna, Carnì Maria Rita, Carnì Rosa; Part. 44 Carnì Angela, Carnì Anna, Carnì Maria Rita, Carnì Rosa; Part. 67 Lerose Armando Fu Salvatore, Part. 71 Demiglio Antonia, Scalise Annamaria, Scalise Claudio, Scalise Francesca, Scalise Francesco, Scalise Francesco Pantaleone, Scalise Giancarlo, Scalise Giovanna, Scalise Iolanda, Scalise Maria, Scalise Massimo, Scalise Rosa, Scalise Teresa, Scalise Tommaso, Scalise Virginia; Part. 72 Elia Giuseppa; Part. 73 E.S.A.C.; Part. 76 Elia Giuseppa; Part. 77 Genovese Maria Luisa; Part. 82 Opera Sila, Part. 91 Genovese Maria Luisa; Part. 92 Opera Sila, Part.93 Opera Sila, Part. 102 Opera Sila, Part. 313 Parrotta Giuseppe, Part. 315 Salerno Annunziata, Salerno Elena, Salerno Giovanni, Salerno Giovanni, Salerno Michele, Salerno Rosina, Salerno Vittoria, Salerno Garà Iolanda, Vasapollo Annunziata, Vasapollo Antonietta, Vasapollo Carmine, Vasapollo Giuseppe, Vasapollo Maria, Vasapollo Michele, Vasapollo Pietro Angelo, Vasapollo Salvatore; Part. 316 Salerno Michele; Part. 321 Opera Sila; COMUNE DI SCANDALE: Foglio 15, Part. 143 Comune di Scandale, Part. 157 Fiore Francesco Fu Pantaleone, Part. 162 Fiore Francesco Fu Pantaleone; Part. 166 Fazio Francesco Antonio;di Tommaso; Part. 167 Augenti Silvio, Part. 168 Comune di Scandale; Part. 251 Ente Urbano; Part. 252 Ente Urbano; Part. 253 Ente Urbano.

Il responsabile del procedimento Ing. Ilario De Marco


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il Domani Venerdì 06 Novembre 2009

CULTURA E ASSOCIAZIONI L’evento, diretto dal maestro Wayne Mashall, avrà luogo domenica 8 novembre al teatro Politeama di Sambiase Il programma della serata comprende, tra l’altro, il concerto in fa di Gershwin e West Side Story di Bernstein

Grande attesa per il concerto dell’Orchestra “Giuseppe Verdi” di Milano a Lamezia LAMEZIA TERME — Una grande attesa si registra in tutta la provincia per il concerto evento che avrà luogo domenica 8 novembre 2009 alle ore 18,30 presso il teatro Politeama di Lamezia Terme Sambiase e che vedrà protagonista in esclusiva regionale l’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano diretta dal grande Wayne Mashall.La manifestazione, che inauguralastagioneconcertistica al Politeama di Sambiase, si è resa possibile grazie alla considerazione in cui l’associazione lametina è tenuta a livello nazionale, che le ha consentito di essere inserita nell’ambito del progetto della circolazione musicale organizzato dal Cidim. Solo grazie a questa opportunità, è possibileascoltarea LameziaTerme un simile concerto, proposto da una delle più prestigiose orchestre sinfoniche italiane.L’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, fondata nel 1993 da Vladimir Delman, si è infatti imposta come una delle più rilevanti realtà sinfoniche nazionali, in grado di affrontare un repertorio che spazia da Bach ai capisaldi del sinfonismo ottocentesco fino alla musica del Novecento. Dal 1999 al 2005 Riccardo Chailly, oggi direttore onorario, ha ricoperto la carica di direttore musicale. Vladimir Fedoseyev, dalla stagione 2008/2009, ricopre il ruolo di Direttore Principale; Wayne Marshall e Helmuth Rilling rivestono il ruolo di Direttori Principali Ospiti dalla stagione 2008/2009; il Maestro Rudolf Barshai, da molti anni legato all’Orchestra, dalla stagione 2006/2007 è Direttore Emerito, carica che fino alla sua scomparsa ricopriva Carlo Maria Giulini. L’Orchestra è stata diretta tra gli altri da Riccardo Chailly, Georges Prêtre, Riccardo Muti, Valery Gergiev, Rudolf Barshai,

Claus Peter Flor, Christopher Hogwood,HelmuthRilling,Peter Maag, Marko Letonja, Daniele Gatti, Roberto Abbado, Ivor Bolton, Kazushi Ono, Vladimir Jurowski, Yakov Kreizberg, Ulf Schirmer e Eiji Oue ed ha collaborato consolisticomeMarthaArgerich, Mstislav Rostropovich, Vadim Repin, Lynn Harrell, Viktoria Mullova, Han-Na Chang, Sarah Chang, Midori, Alexander Kobrin, Jean-Yves Thibaudet, Nelson Freire, Salvatore Accardo, Mario Brunello, Alexander Toradze, Hilary Hahn e Radovan Vlatkovic.Oltre alla ricca Stagione Sinfonica nella propria sede a Milano, l’Orchestra è invitata spesso in sale prestigiose in Italia e all’estero. Nel 2002 l’Orchestra è stata orchestra residente al Festival dei Due Mondi di Spoleto e ha suonato in Francia, Spagna, Portogallo e Svizzera nella sua prima tournée europea. In giugno 2003 l’Orchestra diretta da Oleg Caetani si è esibita in Cile, Argentina e Brasile e in ottobre ha suonatonelle principalisale da concerto giapponesi in una tournée diretta da Riccardo Chailly con la partecipazione di Martha Argerich e del Coro Verdi diretto da Romano Gandolfi. A gennaio 2004 la Verdi, diretta da Riccardo Chailly, ha debuttato al Festival delle Canarie. Nell’estate 2004 è stata impegnata come orchestra residente al Festival delle Nazioni di Città di Castello. Nel gennaio 2005 l’Orchestra, guidata da Eiji Oue e con la partecipazione della violinista Hilary Hahn, ha effettuato una tournée

Wayne Mashall, direttore d'orchestra, pianista e organista

L'Orchestra sinfonica "Giuseppe Verdi" di Milano

in Germania e Francia, mentre nel maggio dello stesso anno, sotto la guida di Riccardo Chailly, è stata ospite in alcune delle maggiori città europee. Da ricordare, infine, l’importante debutto alla 68esima edizione del Maggio Musicale Fiorentino nel maggio 2005. A guidare la Verdi, il grande direttore d’orchestra, pianista e organista, Wayne Marshall. Il programma, di grande interesse comprende, tra l’altro, il concerto in Fa di Gershwin e West Side Story di Bernstein.

Dal 1999 al 2005 Riccardo Chailly, oggi direttore onorario, ha ricoperto la carica di direttore musicale

Il Lions Club Catanzaro parla di “Legalità e giustizia in Calabria” CATANZARO— "Tra vecchieleggi e nuove domande. Legalità e Giustizia in Calabria": questo il tema di un interessante convegno organizzato dal Lions Club Catanzaro Mediterraneoesponsorizzato,tra gli altri, dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, in programma domani alle ore 16.30, presso la Casa delle Culture del Palazzo della Provincia di Catanzaro.Si tratta della prima iniziativa voluta dal neo presidente dr. Francesco Quintieri, che, nel corso del mandato annuale, darà vita ad una serie di altri appuntamenti, tutti aperti su questioni di interesse pubblico, per come nello spirito dei Lions, impegnati nel sociale, quindi al servizio del prossimo e della crescita, sotto le varie sfaccettature. “Il tema del convegno – ha sottolineato il presidente - è valido e attuale, soprattutto se applicato ad una regione stanca e disperata come la Calabria. Legalità e Giustizia non sono immagini suggestive o fantasie letterarie, ma argomenticentrali,quotidiani,ripetitivi sui giornali, nelle scuole, nelle aule di tribunale. In tutta Italia c’è la diffusa sensazione di uno stato di diritto che ha abdicato al suo ruolo. Spalmato su un livello nazionale la sorpresa di un vistoso buco nero circa la possibilità di vivere nella legge, è, tutto sommato, un problema che viene vissuto a fasi alterne. In Calabria, invece, - ha proseguito il dr. Quintieri bisogna purtroppo dire, che vivere nella legge non è affatto facile e scontato da troppo tempo ormai. Vi è a tutti i livelli un malessere forte che affligge questa terra, quasi che la bellezza della demo-

Palazzo della Provincia

crazia come insieme di diritti e doveri sia una condizione irraggiungibile.Proporrealloraquesto dibattito non è senza ragione: l’osservanza della norma non è costume generale, nè abitudine spontanea, nè virtù sempre apprezzata, per cui è necessario scrollarci di dosso questa maleodorante sensazione di sconfitta e ricominciare dal bisogno di ritrovare una cultura della legge, che è poi la cultura del rispetto dei diritti reciproci, dei doveri civici. Dobbiamo fortemente credere nella capacità delle nostre risorse, trovarle e scovarle, in modo – ha concluso il presidente - da costruire per i nostri figli una legalità più vera e una giustizia più giusta. Se dovessimo riuscirci, ci saranno riconoscenti per questo impegno”. In qualità di relatori, il dr. Pietro Sirena, presidente di Sezione della Corte Suprema di Cassazione, il dr. Emilio Ledonne, procuratore nazionale Antimafia Aggiunto, l’avv. ErnestoD’Ippolito,emeritoPresidente Unione Forense Calabrese e l’On. avv. Armando Veneto, Presidente della Camera Penale di Palmi e Past Governatore Distretto Lions 108Y. Le conclusioni saranno affidate all’avv. Giuseppe Iannello. Modererài lavoriil giornalistaArcangelo Badolati.


Venerdì 06 Novembre 2009 il Domani 29

CULTURA E ASSOCIAZIONI CATANZARO La rappresentazione è andata in scena nei giorni scorsi all’auditorium Aldo Casalinuovo

“La figlia di Iorio" di D’Annunzio con gli Amici del Teatro Politeama di Franco Brescia

CATANZARO—Anchequestavolta la replica dellarappresentazione teatrale “ La figlia di Iorio di Gabriele D’annunzio”,mandata in scena allo stesso Auditorium “Casalinuovo” di Catanzaro - dove si era prodotta la primissima nel mese di giugno dell’anno scorso - ha registrato un grande afflusso di spettatori, così andando, anche in questa occasione, oltre le migliori aspettative e le speranze degli organizzatori che, comunque, per mesi, si sono prodigati per riallestire uno spettacolo così complesso e originale. Si è pervenuti a questa replica su pressante richiesta dell’assessorealla Cultura del Comune di Catanzaro, Antonio Argirò, il quale è evidentemente conscio della qualità dello spettacolo e dei valori culturali che esso riesce a trasmettere agli spettatori, per come egli potè constatareinoccasionedella“primissima”, quando era seduto in prima fila insieme con altri com-

ponenti la Giunta comunale. Non era facile affrontare la interpretazione della tragedia dannunziana dalla quale rifuggono anche le migliori Compagnie teatrali. Vi si è cimentato, con molto coraggio, in questa prova, invece, Il “Laboratorio teatrale: uno spazio da vivere”, istituito dall’Associazione Amici del Teatro Politeama ottenendo invero un risultato di alta qualità scenica ed espressiva in cui nulla è stato tralasciato al caso, perché tutto è stato curato nei minimi particolari per ottenere una produzione di alto livello di scuola teatrale. L’impegno da tutti profusoè stato impareggiabile. Tutti erano raggianti: il presidente dell’Associazione Amici del TeatroPoliteamaFrancoBrescia, il regista e direttore del Laboratorio Aldo Conforto, l’autore della riduzione del testo teatrale Luigi La Rosa, la creatrice dei meravigliosi costumi Marcella Crudo. Maggiormente felici, commossi e pienamente soddisfatti apparivano però loro: i “ragazzi” del cast

degli attori che sono stati veramente stupendi nella dimostrazione della loro bravura. Parlo di “ragazzi”, però, solo per ricordare la loro giovane età. Perché, di fatto, il cast è formato in gran parte da soggetti che hanno lunga esperienza di teatro per essere stati protagonisti in diverse altre rappresentazioni teatrali e pure diversi attori diplomati presso Scuole di arte drammatica. E’ stato fornito, quindi, uno spettacolo di grande dimensione qualitativa che nulla ha da invidiare alle rappresentazioni teatrali che normalmente si mandano in scena sui palcoscenici dei teatri più importanti. Erano questi i commenti che serpeggiavano tra gli spettatoriche in definitivahanno sottolineato il loro gradimento con autentiche, generali, immense ovazioni tanto che il “cast” si è dovuto ripresentare sul palco per ricevere ancora lunghissimi applausi, tutti meritati. La serata è stata avviata dal presidente dell’Associazione che ha posto in

evidenza gli scopi culturali che essa persegue. Si è particolarmente soffermato, però, sulla grande valenza del “Laboratorio” che ha interamente prodotto la rappresentazione teatrale in scena. A sua volta, il prof. La Rosa, autore della riduzione del testo ha succintamente posto in risalto la trama dell’Opera ponendo in particolare evidenza come in essa siano rappresentate le grandi religioni dell’universo contadino e cristiano, insieme alle cerimonie e ai riti che hanno scandito tutte le fasi della storia secolare dei popoli. Il grande tema - ha concluso La Rosa - è quello dei grandi e nobili valori umani che si rinnovano nella vita umile e semplice delle terre meridionali. La Tragedia rappresenta un documento di estremo interesse per la conoscenza di quel mondo contadino che è stato il mondo della Calabria e del Meridione d’Italia fino a metà del ’900.Alla fine della rappresentazione abbiamo raggiunto lui, Aldo Conforto, “l’an-

ima del Laboratorio”.Palesemente su di giri per il portentoso successo ottenuto dalla sua regia, a caldo, si è cosi espresso:«Se la riuscita di uno spettacolo dipende, in modo assoluto, dall’emozione che crea nello spettatore, possiamo ritenere che il dramma rappresentato abbia raggiunto i suoi scopi. Per quanto mi riguarda posso ritenermi pienamente soddisfatto. Soffermandomi sulla caratterizzazione dei personaggi dell’Opera, devo affermare come non mi sia stato facile inculcare gli aspetti drammatici e psicologici in essa contenuti. La figlia di Iorio, in particolare, ha presentato nell’attrice una scoperta di emozioni spesso contrastanti. Infatti, l’interprete di questo ruolo si è dovuto sottoporre ad una verifica tutta sofferta del dramma insito nell’Opera. Anche Aligi, poi, personaggio di una psicologia non lineare, ha dovuto lavorare intensamente per evidenziare che la sua visione del mondo. Bravi tutti». Brava anche il soprano, Francesca Costa, la quale,ad iniziodellarappresentazione, ha cantato, con voce dolce, le prime frasi dell’opera dannunziana mandata in scena, su musiche composte dal maestro Sorrenti. Dopo i risultati raggiunti con questo spettacolo, l’Associazione ritiene che dovrà proporlo ai maggiori teatri della Calabria.


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il Domani Venerdì 06 Novembre 2009

CULTURA E ASSOCIAZIONI Il film di Marco Amenta è ispirato alla vera storia di Rita Atria, figlia di criminali e collaboratrice di Borsellino

L’esordio de “La siciliana ribelle” al Cinema Citrigno di Cosenza COSENZA — L’esordio della XI edizione è affidato, oggi, al Cinema Citrigno, alle ore 14.30, a “La siciliana ribelle” (2008), regia di Marco Amenta. Ispirato alla vera, tragica storia di Rita Atria. Figlia di criminali, collaboratrice di Borsellino, si suicidò 7 giorni dopo la sua morte. La siciliana ribelle è il percorso di formazione (soprattutto morale) di un’adolescente allevata nei valori tribali e nel falso credo che padri e padrini hanno sempre ragione. Il punto di osservazione è quello di Rita, che percepisce in modo diretto l’ambiguità e la brutalità degli adulti.Primo film in cartellone per la rassegna che coinvolge gli studenti di 20 istituti scolastici cosentini e dell’hinterland. Un’iniziativa promossa dalla Società Kostner e dall’associazione Anec-Calabria in collaborazione con l’assessorato alle Politiche dell’educazione del Comune di Cosenza e l’Agis Scuola. Un’edizione dedicata al tema “l’educazione alla legalità”. In program-

"La siciliana ribelle"

ma, durante l’anno scolastico, pellicole di successo legate al mondo dei giovani, di ultima uscita o prossimi nelle sale. 5 film (i prossimi: “Nient’altro che noi”, “Il bambino con il pigiama a righe”, “Fortàpasc” e “Sbirri”) che affrontano, soprattutto, il difficile tema dei rapporti interpersonali e dell’educazione alla giustizia civi-

le. Il cinema può essere per i più giovani un momento di formazione culturale, questo l’obiettivo de “La Scuola a Cinema”. I cinque film avranno cadenza mensile e i ragazzi avranno la possibilità di elaborare e riflettere in aula, con gli insegnati, delle tematiche affrontate. A conclusione del progetto gli studenti otterranno,

dal punto di vista didattico, crediti formativi. «Si tratta di un progetto significativo e di qualità- afferma l’assessore Lucente- lo dimostra la continuità nel tempo. L’assessorato alle politiche dell’educazione che guido ha inserito questa iniziativa nel più ampio programma denominato Settembre pedagogico- e continua- il cinema è uno strumento capace di stimolare i giovani alla riflessione su grandi temi che non hanno tempo come l’educazione alla legalità». «Il nostro obiettivo-spiega il Presidente Anec Calabria, Giuseppe Citrigno- è quello di far riflettere le nuove generazioniutilizzando come strumento di rielaborazione il cinema. I ragazzi, accompagnati dai loro insegnanti, scopriranno il linguaggio cinematografico un mezzo per decodificare la realtà e ciò che ci accade - continua Citrigno- In questi anni è cresciutala partecipazione delle scuole del territorio e il coinvolgimento in sala. Scuola a Cinema è un’inizia-

tiva originale nel panorama nazionale. Si tratta, infatti, dell’unico progetto autofinanziato, in Italia, che mira a promuovere il cinema nelle giovani generazioni».“La Siciliana Ribelle” (2008) Il film di Marco Amenta è ispirato alla vera, tragica storia di RitaAtria. Figlia di criminali, collaboratrice di Borsellino, si suicidò 7 giorni dopo la sua morte. Non è la prima volta che Marco Amenta rappresenta la violenza mafiosa che ha segnato la storia della Sicilia e dell’Italia. La siciliana ribelle, nella forma della fiction, pone l’attenzione sulla medesima questione e su una delle paladine della lotta alla mafia, Rita Atria, che mostrò in modo chiaro che combattere Cosa Nostra era possibile, che non era un fenomeno antropologico invincibile ma un’organizzazione composta di persone che potevano essere individuate e processate. A quei drammatici fatti di mafia, Amenta offre allora una nuova prospettiva, tornando ad approfondire la questione e a fare un cinema civile. Dedicato e ispirato alla memoria di Rita Atria, costretta ad abbandonare la Sicilia e a vivere sotto falsa identità in un programma di protezione, La siciliana ribelle è il percorso di formazione (soprattutto morale) di un’adolescente allevata nei valori tribali e nel falso credo che padri e padrini hanno sempre ragione.


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APPUNTAMENTI Convegno dal titolo “Incontro con l’arte. Poesia della parola e della materia” a Gioia Tauro

“Premio Nosside” a Reggio Prenderà il via il 14 novembre la stagione di prosa a Lamezia • CATANZARO Festivald’Autunno Sièconclusaconsuccessolaprimasettimanadellacampagnaabbonamentidella VII Edizione del "Festival d’Autunno". Abbonamento ai 6spettacoli: platea: euro 160 anziché euro 180;Primo e secondo ordine di palco: euro 140 anziché euo 160; prezzi singolospettacolo: Noa primo settore: euro 30; secondo settore: euro 20;Ambrogio Sparagna & Orchestra Pizzicata biglietto unico: euro 30; Stefano Bollani, Shel Shapiro Uomini in Frac Alex Britti - Neffa, platea: euro 30;primo e secondo ordine di palco: euro 25; terzo ordine di palco: euro 20; quarto ordine di palco euro 15; quinto ordine di palco euro 10; unica biglietteria autorizzata: C.so Mazzini - Catanzaro; info e vendita on line: www.festivaldautunno.com 389.0931362. Ingresso ore 20.30. Inizio spettacoliore21.00.ConcertodiNoa:ingresso ore 19.30; inizio spettacolo ore 20.00. Programma fino al 5 dicembre : "Sud e tradizioni", sabato 7 novembre ,pressoMuseoS.Giovanni,ore18.00,incontro con AmbrogioSparagna su: "La musica popolare nel Sud Italia"; "Sud e tradizioni", sabato 7 novembre , presso Auditorium "A. Casalinuovo", ore 21.00, Ambrogio Sparagna & Orchestra Pizzicata "Taranta in festa"; "Sud e tradizioni" domenica 8 novembre , presso il Conservatorio Popolare di Isca, visita guidataalMuseodegliStrumentiedellaMusica Popolare di Isca sullo Ionio, ore 12.00;"Ilgrandejazzdalmondo"sabato 14 novembre, presso il Teatro Politeama, ore 21.00, Stefano Bollani trio "Stone in the water", Stefano Bollani pianoforte; Jesper Bodilsen contrabbasso; Marten Lund batteria; "Gli anni della beat generation" sabato 21 novembre , presso il Teatro Politeama, ore 21.00, prima rappresentazione assoluta in Calabria Shel Shapiro "Sarà una bella società"; "Gli anni della beat generation" domenica 22 novembre, ore 11.30, presso Museo S. Giovanni I ‘60 attraversola voce dei protagonistidell’epoca;"Mostra di Antoni Tàpies" a cura di Alberto Fiz presso Museo Marca dal 21 novembre ; "I 50 anni di volare" sabato 28 novembre , presso il Teatro Politeama ore 21.00, "Uomini in frac - Omaggio a Domenico Modugno"; "Chitarra, parole e soul" sabato 5 dicembre , presso Teatro Politeamaore 21.00, Alex Britti - Neffa. • CATANZARO Recital Aznavour E’ partita,al botteghinodel Politeama,la campagna abbonamenti 2009-2010, ma soprattuttolavenditadeibigliettiperl’attesissimo recital di Charles Aznavour, in programmaoggi. La vendita dei biglietti per Aznavour è stata aperta a quasi due mesi dall’evento inconsiderazionedellenumeroserichieste che sono arrivate da tutte le province calabresie anche dalla Sicilia. Il recital di Aznavour, come è noto, chiuderà la rassegna internazionale “La grandemusicaper il cinema”che si svolgerà al Politeama di Catanzaro fino a oggi e che vedrà la partecipazione di quattro tra i più grandi compositori di

tutti i tempi (Morricone, Sakamoto, Piovani e Ortolani), nonché dei registi Giuseppe Tornatore e Pupi Avati, oltre che della testimonialJo Champa. • CATANZARO Adol, stagione2009/2010 Adol, Amici Dell’Opera Lirica "Jussi Bjorling" presenta il programma 2009/2010: 28novembre , Schegge d’Opera"LaCabaletta",pressoCircoloUnione, ore 17.30; 12 dicembre , introduzioneal "Nabucco", pressoCircolo Unione, ore 17.30; 13febbraio 2010, introduzione alla "Lucia di Lammermoor",presso Circolo Unione, ore17.30;27febbraio2010,concertoin ricordodelMaestroFloridaCilurzo,presso Circolo Unione, ore 17.30; 27 marzo 2010, da definire; 24 aprile 2010, Grandi scened’Opera"Lapazzia"pressoCircolo Unioneore17.30;22maggio2010,2°incontro su Mozart-Da Ponte "Le Nozze di Figaro" presso Circolo Unione ore 17.30. • CATANZARO Diagonal Jazz 2009 DiagonalJazz2009,16esimaedizione,Il Contemporaneo Sub/lime, presenta New York renaissance. Forms of sonic diasporas8 - 16novembre,a cura di Riccardo Maria Mottola, presso ilComplesso Monumantale del San Giovanni, con il contributo di RegioneCalabria, assessorato turismo, Provincia di Catanzaro, assessoratocultura,Comune di Catanzaro, assessorato cultura. Inizio concerti ore 21.00. Ingresso 10.00 euro, abbonamento ai tre concerti 25 euro. Info: 333/5622110 - vivariumupc@tiscali.it. Il Programma: lunedì 2 novembre, Mary Halvorson/Jessica Pavone duo, in Elegies for Dead Poets, Mary Halvorson (chitarra, voce) Jessica Pavone (viola, voce); domenica 8 novembre, Eri Yamamoto Trio plays The Cinema Of Ozu, dal vivo le musiche appositamente composte per il film muto "I was born, but..." (1932) di Yasujiro Ozu, Eri Yamamoto,pianoforte,DavidAmbrosio, contrabbasso, Ikuo Takeuchi, batteria; lunedì 16 novembre, Pyramid Trio, Roy Campbell, tromba, William Parker, contrabbasso,Michael Wimberly,batteria. • CATANZARO "Bottega - Scuola itinerantedi ceramica" Il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro e l’assessore provinciale allo sviluppo economico e alle attività produttive, Roberto Costanzo, nel corso di una conferenza stampa, previstapermercoledì11novembre, alleore 10.30, che si terrà nella sala giunta della provincia (secondo piano), presenteranno il progetto "Bottega - Scuola itinerante di Ceramica - Terapia". •CATANZARO Canto per te Franco Domenica29novembre,ore17.00,presso il Teatro Politeama di Catanzaro, si terrà Canto per te Franco ( memorial Franco Franconieri) 3°edizione. Canterannotutti gli artistidi Catanzarofra cui: Ulisse, Mimmo Mancini, Tony Schito, Michele Tosi, Mimmo Cristina, il tenore Francesco Carmine Fera e il soprano

AnnaMariaBagnato,Annalaura,Rosalba Chiarella, Anna Folino, Lucrezia, Adriano Fasano, Stefano Greco, Pino Colao, Gino Celli, Giovanna Dardano, Ilaria&GiulianaGrande,ValentinaCiarlo, MaraFranconieri,ToninoLaSalvia,AntonellaRanieri, Salvatore Chiefalo, Ettore Capicotto, Sarino Libico, Tonino Angeletti, Serena Cristofalo, Pino Arcuri. Gliartisti canteranno tutti dal vivo e saranno accompagnati dalla gdlband: al basso Piero Dardano, alla chitarra Sergio Turcomanni, allatastiera Antonio Gallelli e alla batteria Gianfranco Caroleo. Presenta Giagià Rubino. Ospite d’onore, direttamente dal Bagaglino, il noto attore cabarettista ed imitatore Gabriele Marconi. Costo del biglietto 5,00. Incasso devoluto in beneficenza a favore delle vittimediMessina.Perulterioriinformazioni contattare l’associazione Franco Franconieri ai numeri 328/9192363 338/2993213;oconsultareilsitointernet www.francofranconieri.it o ancora scrivere all’indirizzo di posta elettronica caroleomusica@libero.it. • GIOIA TAURO (Rc) "Incontrocon l’arte" Domenica 8 novembre alle ore 16.30 presso la Sala Fallara di Gioia Tauro si terrà il convegno dal titolo "Incontro con l’arte. Poesia della parola e della materia". Sarà presentato il volume "Il sarto delle foglie" (Rubbettino) di Caterina Provenzano e l’arte scultorea di Cosimo Allera. Organizzato dall’ADIC - Associazione Donne Insegnanti Calabresi con il Patrocinio del Comune di Gioia Tauro. • LAMEZIA T. (Cz) Stagione di prosa ProgrammaTeatrocomunalePoliteama di Lamezia Terme, stagione di prosa 2009/2010, direzione artistica Angela Dal Piaz: sabato 14 e domenica 15 novembre 2009 , nuovo allestimento, Komiko production in collaborazionecon Augusteo produzioni Uomo e GalantuomodiEduardoDeFilippo,con Francesco Paolantoni, Nando Paone e con Fulvia Carotenuto,Patrizia Spinosi, Tonino Taiuti e la partecipazione di Mimmo Esposito, musichePaolo Coletta,costumiSilviaPollidori,regiaArmando Pugliese; sabato 28, domenica 29 novembre 2009 , in esclusiva per la Calabria, compagnia Bustric snc di Sergio Bini Nuvolo scritto da Sergio Bini con la collaborazione di Gianfilippo Pedote, con Sergio Bini in arte Bustric,sonorizzazione Benni Atria,musiche a cura di Roberto secchi,organizzazione Alda Vanzini; sabato 28 (matinèe), domenica 29 (pomeridiana) novembre 2009 , in esclusiva per la Calabria, cartellone stagione teatro ragazzi 2009-2010, compagnia Bustric snc di Sergio Bini, Pierino e il lupo, musica di Sergio Prokofiev, con Sergio Bini in arte Bustric, ideazionescenicaBustric;lunedì7,martedì 8 dicembre 2009 , Teatro de Gli Incamminati, Vita di Galileo di Bertolt con FrancoBranciarolieconGiancarloCortesi,NicolaCiulla,DanieleGriggio,GiorgioLanza,DoraRomano,AlessandroAl-

bertin,GiuliaBeraldo,TommasoCardarelli, Emanuele Fortunati, Jacopo Venturiero, Nicole Vignola, scene Pier Paolo Bisleri,costumiElenaMannini,musiche GermanoMazzocchetti,luciGigiSaccomandi, regia Antonio Calenda; sabato 12,domenica13dicembre2009,Khora srl Amleto di William Shakespeare traduzionediEugenioMontaleconAlessandro Preziosi e con Mino Manni, Francesco Biscione, Giovanni Carta, Ugo Maria Morosi, Carla Cassola, Silvia Siravo, Marco Trebian, Simone Ciampi, Marco Zingaro,Marco Trebian, Yaser Mohamed, Vito Facciola, Giovanni Carta, Yaser Mohamed, scene Andrea Taddei, costumi Silvia Polidori, disegno luci Valerio Tiberi, musiche Massive attack e Zero Pm, riduzione,adattamentoe regia Armando Pugliese; Sabato 19,domenica 20 dicembre2009 , nuovo allestimento, produzione Idue della città delsole srl Lafortuna con l’effe maiuscola, commedia in 2 parti diEduardo De Filippo e Armando Curcio, con Luigi De Filippo e conStefania Ventura, MicheleSibilio, MarisaCarluccio,FelicianaTufano,Paolo Pietrantonio,Marianna Mercurio, Giorgio Pinto, LucaNeuroni, Alberto Pagliarulo,Flavio Furno, scene Salvatore Michelino, costumi Maria Laura di Monterosi, regia di Luigi De Filippo; sabato 16, domenica 17 gennaio 2010, produzione Indie Occidentali srl, Col piede giusto, una commedia di Angelo Longoni, con Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, Eleonora Ivone, Simone Colombari, scene Alessandra Panconi e Leonardo Conte, costumi Marco Maria della Vecchia, disegno luci Stefano Stacchini, regia Angelo Longoni; mercoledì 27, giovedì 28 gennaio 2010 , in esclusiva per la Calabria, produzioni teatrali Paolo Poli culturale con il contributo di RegioneToscanasistemaregionaledello spettacolo - Ministero per i beni e le attività culturali - direzione generale per lo spettacolo dal vivo, Sillabari, due tempi di Paolo Poli, liberamente tratti da Goffredo Parise con Paolo Poli, e con Luca Altavilla, Alfonso De Filippis, Alberto Gamberini, Giovanni Siniscalco, scene Emanuele Luzzati, costumi Santuzza CalÏ, consulenza musicale Jazqueline Perrotin, coreografie Alfonso De Filippis, regia Paolo Poli; sabato 6, domenica 7 febbraio 201 0, artisti riuniti, Il giuoco delle parti, di Luigi Pirandello con Geppy Gleijeses, Marianella Bargigli, e con Leandro Amato, Massimo Cimaglia, Antonio Ferrante, Franco Ravera, Ferruccio Ferrante, Antonella Familiari, Francesco Pupa, Francesco Sgrò,regiaElisabettaCourir.giovedì18, venerdì19febbraio2010,ilteatroEliseo - Arca Azzurra teatro - Ministero dei beni e delle attività culturali Regione Toscana - teatro comunale Niccolini - Comunedi San Casciano Val di Pesa, Le conversazioni di Anna K, liberamente ispirato a La metamorfosi di Franz Kafka, con Giuliana Lojodice, e con Massimo Salvianti,GiulianaColzi,LuciaSocci,Dimitri Frosali, Andrea Costagli, Alessio Venturini,sceneDanieleSpisa,costumiGiuliana Colzi, luci Marco Messeri, musica originale e adattamento Vanni Cassori e Jonathan Chiti, testo e regia Ugo Chiti;

sabato 27, domenica 28 febbraio , nuovo allestimento, produzione teatroe società, La strana coppia, di Neil Simon, con mariangela D’Abbraccio,Elisabetta Pozzi,econSilvanaDeSantisealtri4attori, scene Alessandro Chiti, musiche DanieleD’Angelo,luciLuigiAscione,costumi Maria Rosaria Donadio, regia FrancescoTavassi. • REGGIO CALABRIA Premio Nosside Venerdì 27 novembre , a Reggio Calabria si svolgerà la premiazione alle cinque della sera nel Palazzo Campanella, sede del Consiglio Regionale della Calabria, del Nosside 2009. Vincitore assoluto il poeta nepalese Dahal. Sabato 28 novembre , alle 10.00, della mattina i poeti premiati parteciperanno nell’Università di Messina a un seminario di studi sui temi strategici del Nosside. L’eccezionale cammino del Nosside 2009siconcluderàaRomalunedì30novembre, alle 11.00, della mattina nella sala "Vespucci" di Palazzo Santacroce, sededell’Iila(IstitutoItaloLatino-Americano), in un incontro che coinvolgerà i poeti premiati, giornalisti italiani e stranieri e rappresentantidiplomatici. • CALABRIA Prim’olio,decima edizione Prim’Olio, alla sua decima edizione, è diventata in Italia una delle manifestazioni di punta del settore oleicolo-elaiotecnico, con l’obiettivo prioritario di valorizzare e promuovere le produzionioleicoletipiche e di qualità. Eventi previsti in PrimOlio 2009. 7 novembre , festa dell’olio nuovo, nei frantoi calabresi gastronomia, antiche tradizioni, artigianato, cultura e musica popolare ; 8-15 novembre, 3° edizione di frantoi aperti. Visite guidate negli oleifici regionali con possibilità di degustazione eacquistodeglioliextraverginid’olivadi nuova produzione; 23-30 novembre , l’olio di Calabria nella grande ristorazione di Milano; dicembre, San Giorgio Morgeto, presso la Biblioteca comunale, tavola rotonda L’olio dei Castelli, premiazione delle migliori aziende olivicole calabresi, mostra fotografica sulla civiltà contadina,rappresentazioneteatrale. Intervengono: on. Nicola Gargano, sindaco di San Giorgio Morgeto; dr.Enzo Perri, centro di ricerca per l’olivicoltura e l’industria oleariaRende Cosenza; dr. Marco Oreggia, curatore della guida mondiale"L’Extravergine"; prof. Giuseppe Zimbalatti, dipartimento Distafauniversità MediterraneaReggio Calabria. • CALABRIA Rassegna Urbanistica L’Inu informa della prima Rassegna Urbanistica Regionale della Calabria (Rur) in programma dal 23 al 27 novembre 2009 . Tre le tappe: Rossano (Cs) il 23 novembre ; Catanzaro 24 e 26 novembre ; Reggio Calabria 27novembre . La Rur vuole avviare una riflessione sulla nuovastagionedipianificazioneinCalabria con dibattiti e confronti sulleprospettive per il prossimo futuro.



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