il domani

Mercoledì 8 Aprile 2009 Anno XII - Numero 97 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

ELEZIONI EUROPEE

S. M. DEL CEDRO

SCALEA

REGGIO CALABRIA

SPORT - CALCIO

Franceschini vuole Bianchi

Rubavano sabbia tre persone denunciate

Centro degradato protesta ambientalista

Spaccio di droga sei arresti della polizia

2ª DIVISIONE La Vigor non smobilita

Il segretario nazionale del Pd punta sull’ex ministro

Operazione della Gdf sulla costa tirrenica

Nel piano strutturale rischio cementificazione

I provvedimenti emessi dall’autorità giudiziaria di Palmi

Il presidente Paolo Mascaro rassicura la tifoseria

di Domenico Martelli > Pag 12

di Emilia Manco > Pag 24

di Antonello Troya > Pag 24

di Angela Latella > Pag 35

di Antonio Cannone > Pag 43

Dopo l’allarme lanciato dai magistrati nella giornata di ieri sono state presentate varie interrogazioni parlamentari al ministro Alfano

Giustizia calabrese a rischio paralisi Altissimi gli indici di scopertura delle procure. Doris Lo Moro: «Le inchieste potrebbero fermarsi» ProcuredellaRepubblicainCalabriacon altissimi indici di scopertura, con picchi dell’80% a Palmi e a Vibo Valentia. Addirittura il 100% della procura dei minorenni di Catanzaro. Questa è la fotografia della giustizia in Calabria. Nella giornata di ieri sono state presentate più interrogazioni parlamentari al Ministro della Giustizia per sapere come il Governo intende procedere. L’onorevole Doris Lo Moro ha commentato: «Si tratta di una vera emergenza. Le procure a breve non potranno neppure garantire le udienze».

L’INTERVISTA Pippo Marra, il mio Direttore Pippo Marra è il mio Direttore. Cugino alla lontana di mia madre, lo incontrai la prima volta nel 1985. Due settimane dopo entrai al servizio esteri dell’AdnKronos. Con lui ho trascorso nove anni intensi, formativi, a tratti entusiasmanti. di Guido Talarico > Pag 13

di Alessandro Caruso > Pag 12

LAMEZIA T. Volo per Dusseldorf

CATANZARO

LAMEZIA TERME — Ryanair an-

Una nuova sede per l’Accademia

nuncia l’apertura di un nuovo collegamento internazionale da Lamezia Terme: ecco ora Dusseldorf (aeroporto di Weeze). Il volo avrà il via il 6 luglio.

CATANZARO — Gli studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro avranno una nuova sede in cui svolgere le lezioni. Finalmente le proteste sono state ascoltate. Dopo una conferenza tenuta in via Pepe in cui hanno parlato i rappresentanti degli studenti affrontando l’ormai tanto discusso tema della necessità di una nuova sede per l’Accademia, il comitato studentesco si è recato in Comune per incontrare l’assessore alla Pubblica Istruzione e allo Sport, Danilo Gatto, il quale ha tenuto un colloquio con i ragazzi accogliendo le loro richieste. «Non siete i soli a ad essere insodisfatti», ha ricordato Gatto.

di Oriana Tavano > Pag 16

IL FATTO DEL GIORNO Terremoto, le rassicurazioni del Governo Berlusconi assicura: non vi lasceremo soli

di Anna Finocchiaro

rea metropolitana sembra far riaffiorare il localismo». Lo sostiene Antonello Gagliardi. di Carmela Mirarchi > Pag 19

> Pag 2

VIBO VALENTIA Schirripa già minacciato VIBO VALENTIA — Aveva già su-

bito minacce a Locri, dove risiede, Pietro Schirripa, il direttore sanitario dell'ospedale di Vibo. di Claudia Vellone > Pag 22

ULTIM’ORA

Per rilanciare il Sud serve una visione ampia Molte volte abbiamo invocato maggiori strumenti alle forze dell’ordine per il contrasto alle mafie, ma non mi pare di avere avvertito analoghe invocazioni che avessero come destinatari gli uffici provinciali del lavoro, quelli del catasto, o le agenzie delle entrate, o le camere di commercio. Quello che mi interessa mettere in evidenza, è che se vogliamo sostenere dignitosamente la necessità di garantirci contro il rischio di desertificazione di una parte consistente del tessuto economico e produttivo del Mezzogiorno, abbiamo molto da fare...

> Pag 20

«Non vi preoccupate, non vi lasceremo soli. La ricostruzione sarà rapida».

Con questo impegno il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha salutato gli sfollati di Bazzano, piccola frazione del comune dell’Aquila, visitando la tendopoli allestita per circa 100-150 persone. La visita del premier è durata circa dieci minuti, si è intrattenuto all’interno della tendopoli con gli sfollati, salutando e rassicurando anziani e bambini.

L’INTERVENTO

SOVERATO

Auto contro moto, un morto e un ferito a Catanzaro

No ai localismi

CATANZARO — Un giovane di 26 anni, Marco Granato, è morto ed una ragazza, C.L., è rimasta gravemente ferita in un incidente stradale accaduto stasera in via Emilia a Catanzaro. I due giovani erano a bordo di una moto che per cause che devono essere accertate, si è scontrata con un'auto Fiat Panda il cui conducente è rimasto illeso.

Sul posto sono intervenuti i vigili urbani per gli accertamenti di rito.

SOVERATO — «Il dibattito sull’a-

REGIONE

CATANZARO

Scuole di specializzazione il caso unisce la politica

La Sanità secondo Loiero: ticket, tagli, Irap e Irpef

CATANZARO — Richiesta al Ministro dell’Università e ricerca di una

CATANZARO — Dall’introduzione del ticket, ai tagli dei costi del personale, alla maggiorazione dell’Irap e dell’Irpef, passando per la riconversione o dismissione degli ospedali pubblici e privati non in linea con le regole di qualità e sicurezza. L’orientamento della Giunta regionale, accompagnato da una proposta di legge a carattere d’urgenza da sottoporre al Consiglio regionale, forma un grande calderone di “antidoti” contro il disavanzo storico (1,7 miliardi più altri debiti in via di accertamento) che appesantisce la sanità calabrese. La prima scadenza per la Regione riguarda il disavanzo 2008: 159 milioni di euro più 181,845 milioni da associare all’esercizio 2007. I tempi sono stretti: la legge impone per ogni esercizio il ripiano entro il 31 marzo dell’anno successivo, pena la diffida del Presidente del Consiglio a rientrare entro il 30 aprile, altrimenti scatta la nomina del commissario ad acta. A quel punto, trenta giorni di tempo, se non si adottano i provvedimenti di rientro scatta in automatico l’addizionale Irpef e le maggiorazioni dell’aliquota Irap.

deroga rispetto alle previsioni del decreto ministeriale che ha cancellato 16 scuole di specializzazione dell’Università Magna Grecia; invito al Rettore ad impugnare davanti al Tar il decreto ministeriali ed i bandi emanati dall’Università Federico II di Napoli e dell’Università di Bari; richiesta alla Regione Calabria di ripristinare nel bilancio 2009 i capitoli di spesa per l’erogazioni di borse di studio per le scuole di specializzazioni nell’area medica. Sono questi i punti principali del documento approvato ieri mattina a conclusione dell’incontro promosso dal sindaco Rosario Olivo per affrontare la vicenda delle scuole di specializzazione dell’Università di Catanzaro. Alla chiamata di Olivo hanno risposto: il preside di medicina, prof. De Sarro, e numerosi docenti. Presente al tavolo l’on. Michele Traversa, i consiglieri regionali, Amendola, Tallini e Guerriero, il presidente della Provincia, Wanda Ferro, il sindaco di Lamezia Gianni Speranza, i capigruppo consiliari, la Giunta e numerosi consiglieri di palazzo De Nobili. > Pag 16

di Francesco Ciampa > Pag 15

2 Mercoledì 8 Aprile 2009 il Domani

D2.0 DALLA RETE AL DOMANI L’idea

Il meglio del web calabrese

Il meglio del web nazionale

Rendere conveniente la legalità nel Sud

Un covo di hacker in territorio cosentino

Terremoto: Facebook e Twitter si mobilitano

Molte volte abbiamo invocato maggiori strumenti alle forze dell’ordine e alla magistratura penale per il contrasto alle mafie, ma non mi pare di avere avvertito analoghe invocazioni che avessero come destinatari gli uffici provinciali del lavoro, quelli del catasto, o le agenzie delle entrate, o le camere di commercio. Lo dico per paradosso, ma, quello che mi interessa mettere in evidenza, è che se[..]vogliamo sostenere dignitosamente la necessità di garantirci contro il rischio di desertificazione di una parte consistente del tessuto economico e produttivo del Mezzogiorno[..], abbiamo molto da fare[..]per evitare che, alle criticità strutturali di quella parte del paese, si sovrappongano[..]gli effetti perturbativi della presenza mafiosa.[..]Le mafie sono in grado, per il loro radicamento[..]di gestire una rete di relazioni che appare tutta funzionale a marginalizzare i soggetti che scelgono di restare esterni al cartello.

Si conferma cioè che la presenza mafiosa contribuisce a definire un sistema di legalità debole che appare ostile a ogni agire imprenditoriale orientato dal rispetto delle regole.[..]

Una situazione così complessa e grave non può che essere affrontata con un sistema di strumenti eccezionali che agisca, intanto, per restituire alle imprese sane margini di esistenza e forza competitiva.[..]

Insisto sul fatto che debba trattarsi di un sistema di politiche pubbliche. Perché il rischio è, altrimenti, che un singolo profili di potenziale vantaggio risulti non significativo nell’economia della valutazione complessiva fatta dall’imprenditore circa la convenienza offertagli.[..]

Dunque una strumentazione complessa che si diriga innanzitutto alle imprese già operanti sul territorio.[..]All’impresa sana, che non si vale di capitale mafioso[..]andrebbero riconosciuti alcuni vantaggi: procedure fortemente abbreviate e fondate sul principio di responsabilità e autocertificazione dell’imprenditore nei rapporti con la PA; sgravi fiscali e contributivi; prelazione nei rapporti concessori autorizzatori e nelle procedure per la concessione di possibili appalti; accesso al credito agevolato mediante eventuale costituzione di un fondo pubblico; assicurazione di standard di sicurezza nelle aree industriali.

Sono circa una ventina, hanno un’età compresa tra i 20 e i Non solo i classici media discutono e riportano informazioni 35 anni e si annidano nella provincia calabrese che sorge sul tragico terremoto in Abruzzo, ma anche Internet e i nuovi nella Valle del Crati. Non hanno dubbi, si definiscono hacmezzi di comunicazione, come Facebook e Twitter, sono cenker. Con orgoglio. Da anni lavorano con determinazione per tro di raccolta per utenti che vogliono aiutare ed offrire solidadiffondere il loro verbo al di qua e al di là dei confini rietà. La tragedia che ha colpito il centro Italia, la notte scorsa, regionali. ed in particolar modo l’Abruzzo è uno degli argomenti più diMa non stiamo parlando di pericolosi pirati informatici. Gli scussi non solo nelle nostre case ma anche sul Web. Internet e i hacker cosentini sono un gruppo di ricercatori e studenti numerosi social network, blog e siti web si sono mobilitati in dell’Università della Calabria, che da nove anni si batte per una complessa rete di aiuti, solidarietà e notizie dell’ultimo miaffermare il diritto alla conoscenza informatica e il diritto nuto. Facebook e Twitter sono tra i portali più frequentati non all’open source, come strumenti indispensabili per una rinasolo dalle vittime dirette del terremoto, ma anche da chi pur esscita sociale, culturale ed economica. sendo lontano chilometri vuole offrire il proprio aiuto e renL’Hacklab Cosenza è un Centro di Ricerca su Tecnologia e dersi utile in qualunque modo.

Innovazione, nato nel 2004 in seguito a una serie di incontri tra “amici e appassionati di informatica” che si riconoTratto da notebookitalia.it scevano nell’etica hacker. Il primo passo è stato quindi rivendicare il significato originale del termine e riappropriarsene. La loro è una vera e propria battaglia culturale (..). E Nel docu-fiction «Focaccia Blues», il regista pugliese Nico Cirasola in una regione che ‘vanta’ il primo posto nella classifica delracconta la vera storia di quando il colosso americano McDonald’s le aree più povere e tecnologicamente più arretrate d’Italia, sbarcò nel piccolo centro murgiano per aprire il mega fast food. la loro lotta assume un valore ancora più profondo.

Ignorando però una piccola panetteria, con l’insegna minimalista (..) Così come è successo quando, in occasione di un seminaper la vendita della tipica focaccia pugliese. Inesorabilmente, in rio organizzato all’Unical da ‘Micro$oft’ (il conio è loro), un pochi mesi la concorrenza leale del gruppo di hacker ha fatto irruzione panettiere Luca Digesù costrinse il durante la pausa, impartendo agli stucolosso americano a chiudere i denti una lezione sugli strumenti open battenti. Il film, prodotto da Alessource, distribuendo loro la rivista sandro Contessa e dal 17 aprile diHAX dell’associazione e cd di Ubuntu, stribuito nelle sale da Bunkerlab, è Eclipse e NetBeans. interpretato - tra gli altri - da RenMa scorrerie a parte, la lista di iniziazo Arbore, Lino Banfi, Michele tive e progetti che Hacklab (che ha otPlacido e Nichi Vendola. tenuto la certificazione di Local Tratto da iltempo.ilsole24ore.com Academy Cisco) porta avanti dal 2004 a oggi è lunga e ricca (..): nel 2006, in occasione di un convegno organizzato da Hacksud (centro di aggregazione degli hacker del sud), i ragazzi di Hacklab hanno avuto l’onore di ospitare Servirà una trasferta in Francia per un ciclo di seminari Richard M. per salvare la cittadina di ValvasoStallman, fondatore della “Free Softne (Pordenone) dall’invasione di ware Foundation” e del progetto termiti che sta lentamente corroGNU. Da allora, il loro dinamismo Tratta da LaStampa.it dendo decine di edifici e strutture non ha mai trovato sosta. (..) Insieme, in legno. Lo ha stabilito un vertice nel 2007, hanno dato vita alla ConfeIncuranti del pericolo, i cani addestrati della Protezione tra il sindaco Bellot, la Protezione renza Italiana sul Software Libero, il Civile in Abruzzo stanno dando "una zampa" a ricercare i civile e il Servizio Fitosanitario del primo di una serie di incontri annuali superstiti sotto le macerie delle case crollate.

Friuli. Solo oltralpe si trova infatti di discussione - che quest’anno si terrà l’Esaflumoron, un inibitore della a Bologna il 12 e 13 giugno (..). Inolchetina, la sostanza che compone tre, da un paio di anni, in collaborazione con l’Università la corazza delle termiti. Nel borgo friulano (2.200 abitanti) l’invadella Calabria, ha attivato il Corso di Alta Formazione su sione delle termiti è scattata lo scorso ottobre, quando i cittadini Tecnologie Libere e Open Source. hanno evidenziato danni alle abitazioni.

Tratto da wired.it Tratto da gazzettino.it

Arbore: "Focaccia pugliese, e McDonald’s fallì"

Scatti da web

Pordenone, la Francia e la minaccia delle termiti

Matitate - Il meglio di ieri

Dadaumpa Da Il Foglio

Da L’Unità

Rino Gattuso ha girato i 500mila euro presi per fare da testimonial alla Regione ai 5 presidenti delle province calabresi. Generoso. Ora vedremo se questi li spenderanno col cuore o se gli faranno la fine del Beato Paolo...

Anna Finocchiaro, "Italianieuropei", esclusiva per la Calabria, Il Domani

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4 Mercoledì 8 Aprile 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Primo piano

Gli Aloisio hanno trascorso la notte nell’abitazione

Gli psicologi lavorano per aiutare i bambini

“Adesso dormiamo a casa” Una famiglia sfida la paura

NAVELLI (L’AQUILA) - C’è qual- nuora Lucrezia ha preferito passacuno che ha dominato la paura e re la notte in macchina, davanti non ha rinunciato a passare la al portoncino. «Tremo ancora notte nella propria abitazione. La per la scossa di lunedì notte quasi totalità della spiega -, sembrava popolazione della La maggior parte che una mano inviPiana di Navelli degli abitanti sibile volesse scuoha dormito nelle di Piana di Navelli tere questa casa autovetture, ma la sin dalle fondaha riposato in auto famiglia Aloisio, menta. E il tempo con nonna Wilma, insieme ai ni- non finiva mai». Il resto della fapoti è rimasta a casa, scegliendo miglia, invece, constatato che la di dormire nel proprio letti. Non casa aveva subito poco e niente, tutta la famiglia Aloisio se l’è sen- ha preferito restare dentro e recutita però di dormire in casa: la perare qualche ora di sonno.

L’assistenza per i più piccoli arriva anche dai medici clown

Una palazzina danneggiata dal sisma

«Certo - racconta nonna Wilma -, quando è arrivata la scossa forte abbiamo avuto paura, ma siamo

tutti rimasti a letto per avere le forze di affrontare una nuova giornata».

Partono oggi i sopralluoghi nelle abitazioni e negli edifici pubblici

Una Pasqua senza le chiese per gli 80mila fedeli dell’Arcidiocesi

Una delle poche case rimaste in piedi nella cittadina di Onna

La chiesa delle Anime Sante con la cupola distrutta

L’ultima alle 19.47 con una magnitudo 5,3, la più forte da domenica Nuovi crolli a L’Aquila e dintorni, cresce il panico in tutta la regione

Ancora scosse a colpire l’Abruzzo Aumentano le vittime e Villa di Barisciano.

Durata diversi secondi e più forte di quella registrata ieri mattina, poco ROMA - Abruzzo, il giorno dopo: è ancora paura. La conta dei morti prima delle 11.30, è stata avvertita anche lontano dall’epicentro, in supera quota 220, mille i feriti, mentre si continua a scavare senza sosta particolare in alcuni quartieri di Roma, nel Frusinate, dove in molti tra le macerie nella speranza di salvare sono scesi in strada impauriti, in una vaqualche sopravvissuto. La terra, intanto, sta zona della Campania e in molte aree continua a tremare ed una nuova forte di Napoli, specie ai piani alti dei palazzi. scossa in serata ha causato nuovi crolli, Paura anche nelle Marche, a Pesaro e ad seminando il panico tra una popolazione Ascoli, ma anche nell’entroterra, a Fabriagià duramente provata. Anche oggi il preno, dove la gente è scesa in strada. Fabriamier Silvio Berlusconi ha visitato le zone no è una delle località più colpite dal colpite ed ha annunciato aiuti in arrivo terremoto di Marche e Umbria del ’97. dagli Stati Uniti dopo una telefonata di 228 morti, una trentina i dispersi Barack Obama.

Man mano che passano le ore i bilanci si Forte scossa in serata - La nuova scosfanno sempre più precisi. Sono 228 i morsa, alle 19.47, ha raggiunto una magnituti accertati (40 del paese fantasma di Ondo 5.3 della scala Richter. Si tratta dell’inna), di cui 15 non ancora identificati. I tensità più forte dopo quella di magnitudo corpi sono allineati nell’hangar della 5.8 che ha portato morte e distruzione scuola sottufficiali della Guardia di Finannella notte tra domenica e lunedì. Inizialza del capoluogo abruzzese dove è stato mente si era parlato di un morto per la allestito l’obitorio. Ma il bilancio sembra nuova scossa, ma la notizia è stata smentidestinato ad aumentare: si contano, infatta nella serata di ieri. ti, ancora una trentina di dispersi. CinL’epicentro è stato localizzato nella zona quecento i feriti negli ospedali, 100 in compresa tra San panfilo d’Ocre, Fossa, S. condizioni difficili.

Eusanio e Forcenese, più a sud-est dell’alGli sfollati, ha riferito il presidente della tra, a circa otto km di profondità.

Regione, Gianni Chiodi, ammontano a Segnalati nuovi crolli. In precedenza si 25.000. In serata sono attive 20 tendopoli erano registrate altre scosse: la più forte in con 16 cucine da campo che potranno mattinata (magnitudo 4.7). Prosegue quinospitare 14.500 persone. di lo sciame sismico che da mesi sta inteParte di coloro che sono rimasti fuori caressando l’aquilano. All’Aquila ci sono sta- Lenzuolo utilizzato per calarsi da un balcone sa sono stati ospitati in alberghi lungo la ti nuovi crolli nel centro città e una nuvola costa, ma sono ancora tanti coloro che di polvere è stata vista levarsi da via XX Settembre, dove si trovavano al dormiranno anche questa notte in auto per stare vicino alle proprie lavoro i soccorritori. Diverse porzioni delle mura che cingono L’Aquila abitazioni. sono crollate e sulla strada ci sono grandi frammenti delle pietre di Le forze in campo - A lavoro nelle zone colpite dal sisma ci sono 7000 costruzione. Crolli di edifici sono stati segnalati in diversi paesi del persone: 2.250 vigili del fuoco, 1.020 addetti alla ricezione nei campi circondario dell’Aquila, in particolare nelle frazioni di Picenze, Petogna base, 1.000 unità delle forze armate, metà nelle tende e metà in caserMassimo Nesticò

L’AQUILA - Anche il naso rosso di un clown può aiutare a far dimenticare il rumore del terremoto. All’Aquila c’è una mobilitazione particolare tra i soccorritori per i bambini. Il servizio di Psicologia d’emergenza dell’Abruzzo ha elencato una ventina dei sintomi più comuni: ansia, paura, tristezza, colpevolezza, insonnia, incubi, mal di testa e altri ancora. Difficile giocare in una tendopoli, dove tutto è spersonalizzato. Però da ieri hanno iniziato a provarci. Grazie al progetto dei medici clown (pediatri e psi-

Un sorriso dopo la tragedia

cologi) che terranno compagnia agli sfollati. Con scherzi, giochi, a volte un semplice sorriso.

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il Domani Mercoledì 8 Aprile 2009 5

Primo piano

Per il governatore Chiodi sono circa 25mila in tutta la regione

Gli altri paesi danneggiati

5

Teramo 14 15 1

L'AQUILA

4 6

ABR

6 Bussi 1 S.Stefano di Sessanio Lesionato gran parte Crollata la Torre Medicea medioevale del centro storico 2 Pratola Peligna 7 Popoli Seriamente lesionato il Santuario Inagibile il palazzo della Madonna della Libera municipale e un ponte 16 3 Sulmona Pescara 8 Pianella Palazzine evacuate, due Sgomberate 12 case del 9 chiese inagibili centro storico, chiusa la 8 12 parrocchia del Carmelo 4 Celano Chieti 11 Crollato l'altare 9 Loreto Aprutino 10 maggiore della chiesa 7 Abbattuto il campanile di S.Angelo, un della chiesa vecchio di S. Francesco palazzo, 2 13 3 Sulmona lesioni ad altri 10 Brittoli edifici Crollato il palazzo baronale 5 Campli UZZO 11 Catignano Pericolante Si è staccata la cupola il campanile della chiesa madre della chiesa

12 Chieti Sgomberata un'ala del tribunale, danni alla rete idrica, chiusa la chiesa di S.Francesco alle Scale 13 Goriano Sicoli Crollata la scuola materna 14 Teramo Grave lesione alla chiesa di S.Agostino, spostamento del campanile di S.Domenico, crollato il soffitto della chiesa di Poggio Cono 15 Castelli e Tossicia Sgomberate case nel centro storico 16 Atri Chiuso il Duomo ANSA-CENTIMETRI

“

Migliaia di sfollati distribuiti nelle tendopoli Cinquemila posti letto negli hotel sulla costa ROMA - Sarebbero 20-25mila gli sfollati a causa del terremoto in Abruzzo, secondo quanto ha dichiarato il governatore della regione Gianni Chiodi in una riunione a Palazzo Chigi. Abbiamo 20-25 mila sfollati che non possono tornare a casa. Non lo potranno fare nei prossimi giorni, non nei prossimi mesi, ma speriamo che non sia per troppi anni.

Loro, gli abruzzesi, sono più forti del terremoto e se verranno aiutati dagli italiani, tutta l’Italia - ha concluso - sarà più forte del terremoto». Gli sfollati vengono assistiti nelle tendopoli della protezione civile. La più grande è quella di piazza d’Armi a L’Aquila. Anche se non tutti sono riusciti a dormire in tenda. Per

La tendopoli del Campo d’armi

chi lo vuole c’è la possibilità di trasferirsi lungo la costa, dove sono stati requisiti 5mila posti letto, in alcuni hotel del luogo.

Dal finestrino dell’elicottero dei carabinieri un panorama che è una cartolina dell’orrore

Uno sguardo dall’alto sul paesaggio devastato dalla furia della natura

La Centrale del Latte non riceve adeguate forniture Volontari distribuiscono le scorte

Mele dal Trentino, grana dalla Lombardia e tanti altri prodotti dall’agricoltura locale

”

Campo base di Coldiretti con cibo da tutta la penisola ROMA - Mele dal Trentino, latte e formaggio grana dalla Lombardia, conserve di pomodoro dalla Toscana, riso da Vercelli, pasta dalle Marche, frutta conservata dall’Emilia Romagna, ma anche roulotte dal Veneto e molti altri prodotti, secondo le specificità delle agricolture locali, sono stati raccolti attraverso le iniziative di solidarietà della Coldiretti che ha allestito un «campo base», presso la sede dell’Associazione Regionale Allevatori (Ara) dove verranno collocate alcune tende e raccolte le offerte delle strutture territoriali, in accordo con la Protezione Civile.

L’ unità di crisi della Coldiretti sta coordinando le iniziative di solidarietà avviate in tutte le sedi dell’organizzazione agricola. Aperta la casella di posta elettronica sisma.abruzzo coldiretti.it dove possono essere veicolate le offerte di aiuto.

Nelle zone colpite dal sisma è in corso da parte della Coldiretti la verifica dei danni subiti dalle imprese agricole per affrontare anche le emergenze legate, in particolare, alla gestione e all’alimentazione del bestiame. Ovini e bovini sopravvissuti (sono molte le vittime anche fra di loro) producono meno per lo choc.

ma, 1.200 uomini delle forze dell'ordine, per impedire episodi di sciacallaggio Ancora 48 ore per ricerca sotto macerie - È proseguita incessante la ricerca di superstiti sotto le case crollate. Le operazioni, ha spiegato Berlusconi, dureranno «altre 48 ore da oggi, quando avremo la certezza» che non c’è più nessuna possibilità di trovare persone vive.

Il “miracolo” è avvenuto nella notte di lunedì, quando a 23 ore dal terreLe scosse di assestamento moto, gli uomini del Soccorso alpino hanno estratto Marta Valente, IERI, 00:47 Dalla notte del 6 aprile sono state una ragazza di 22 anni, bloccata sotMagnitudo 3.6 registrate più di 280 repliche to un palazzo di quatti piani crolla1 Epicentro: to. Dai resti della Casa dello studenL’AQUILA L'Aquila, Collimento, te, invece, sono stati recuperati oggi Capitignano Villagrande e Scoppito solo cadaveri: l’edificio verrà ora deBarete molito per recuperare altri corpi 2 Cagnano IERI, 01:15 senza rischi per le squadre di soccorAmiterno Magnitudo 4.8 so. Non ci sono infatti speranze di Pizzoli 1 3 trovare qualcuno ancora vivo.

2 Epicentro: Pizzoli, Barete, Capitignano e Cagnano Da domani 1.500 tecnici per viScoppito Amiterno sionare case - E da domani, ha L’AQUILA annunciato il premier entreranno in IERI, 11:27 azione 1.500 tecnici qualificate per Collimento Magnitudo 4,7 monitorare gli edifici colpiti.

Villagrande Saranno fatti accertamenti sulla sta3 Epicentro: Sulmona bilità, agibilità e valutazione dei danL'Aquila, Collimento e Villa Grande ni subiti dai fabbricati. Per quanto riguarda le abitazioni, se nel corso ANSA-CENTIMETRI del sopralluogo non venissero rilevati danni, potrebbe essere data alle famiglie l’autorizzazione a rientrare.

Polemiche su new town - È polemica, poi, sulle new town annunciate dal premier, da costruire vicino agli insediamenti crollati. Più che edificare delle new town, ha detto Ermete Realacci, responsabile ambiente del Pd, occorre inserire nel piano casa incentivi che ristrutturare le case secondo criteri antisismici. Anche l’architetto Massimilano Fuksas boccia l’idea lanciata da Berlusconi. «All’estero - ha rilevato - ci sono state diverse esperienze in passato. Ma oggi nessuno ci pensa più perchè sono state un fallimento».

Una veduta aerea de L’Aquila ripresa ieri mattina, polvere, macerie e case afflosciate

da le migliaia di persone che hanno trascorso la notte in strada. Dai PRETURO (L’AQUILA) - Tutto in- 500 piedi della quota volo, si vedotorno le montagne illuminate dal no però gli sfollati con in testa ancosole assomigliano a quelle dei cata- ra i cappucci dei giubbotti. loghi delle vacanze, ma appena si Il campanile di San Bernardino abbassa lo sguardo sembra un grissino il panorama lasciacon la punta spezzato dal terremoto è ta. E fa effetto vedeuna cartolina delre i resti della cupol’orrore. Ovunque, la della chiesa delle dall’elicottero dei anime sante, fino alcarabinieri che sorl’altro giorno uno vola la provincia dei simboli deldell’Aquila, si vedol’Aquila che non no polvere e macec’è più. rie, con le case affloLe uniche macchie sciate su se stesse e di colore sono i soci soccorritori che si corritori, con le loaffannano a cercare ro divise gialle, e le gli ultimi sopravvistendopoli blu che suti. stanno allestendo.

Visto dall’alto, il paIl paesaggio non norama del catacli- Una strada coperta cambia nei paesi lisma che si è abbat- dalle macerie mitrofi, come Pagatuto da queste parti delle case crollate nica e Onna, tra i fa venire la pelle più colpiti dalla caa L’Aquila d’oca. «È indescritastrofe. Sospesi nel vibile», si lascia scappare il coman- cielo, le travi di legno che sorreggedante dell’Ab412 che da ieri fa la vano le case sembrano tanti stuzzispola dall’Aquila e gli ospedali dei chini spezzati. E i pochi tetti rimacentri vicini per trasportare i feriti. sti su fanno l’onda, come se il moviPartito dalla pista di Preturo l’eli- mento sismico della terra abbia lacottero bianco e blu dell’Arma sciato la sua impronta. La distruziopiomba sull’Aquila che il sole è già ne scorre a destra e a sinistra, quanalto. Per fortuna non piove più, co- do l’elicottero torna ad alzare il mume la scorsa notte, e il tepore di so verso Preturo e lo sguardo si questa giornata di primavera scal- perde nel cielo azzurro.

Alessandro Galavotti

6 Mercoledì 8 Aprile 2009 il Domani

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Primo piano

Il dramma è secondo solo al viaggio di Obama in Turchia

Le immagini del sisma sui principali quotidiani di tutto il mondo

ROMA - Fotografie, reportage, inchieste: il terremoto in Abruzzo è sulle prime pagine di tutti i quotidiani stranieri, a testimonianza del fatto che ormai il mondo è davvero un villaggio globale. In Gran Bretagna il viaggio di Obama in Turchia e il messaggio del presidente americano al mondo musulmano sono altri temi, insieme al terremoto abruzzese, in grande rilievo.

The Guardian - «Il tragico rituale dei disastri: l’Italia scava per estrarre le vittime» del terremoto che ha devastato l’Aquila; si tratta del più grave sisma degli ultimi

Titoloni sui quotidiani di tutto il mondo

30 anni.

The Times - «Lotta disperata contro il tempo dopo un terremoto che ha ucciso 179 persone»: il si-

sma di forte magnitudo ha raso al suolo un’intera città. Un approfondimento sulla vulnerabilità sismica dell’Italia. Anche sui quotidia-

ni spagnoli le tragiche immagini del terremoto all’Aquila riempiono le prime pagine.

El Mundo - «Catastrofe sismica

Berlusconi assicura: non vi abbandoniamo Aiuti da Usa e Ue A Franceschini aveva replicato: non vogliamo regali dall’estero L'AQUILA - «Se gli Stati Uniti vorranno dare un segno tangibile della loro vicinanza all'Italia potranno prendersi la responsabilità della ricostruzione dei beni culturali e delle chiese». Durante la visita alla tendopoli di San Demetrio, il premier Silvio Berlusconi apre agli aiuti offerti da Barack Obama alle popolazioni abruzzesi colpite dal sisma. Il governo dunque accetterà gli aiuti americani, contrariamente a quanto inizialmente aveva lasciato intendere lo stesso presidente del Consiglio, tornato per il secondo giorno consecutivo all'Aquila. In conferenza stampa, infatti, in Cavaliere aveva invitato i Paesi stranieri a «non inviare in Abruzzo i loro aiuti» («Siamo in grado di rispondere da soli alle esigenze»), rispondendo di fatto "no" alla richiesta del leader del Pd Franceschini di accettare gli aiuti internazionali.

«La linea scelta dal Pd - affermava

in pieno centro Italia»: i soccorritori lavorano tra le macerie per cercare di salvare altre vite, oltre 150 i morti, ancora numerosi i

dispersi.

El Pais - «Un terremoto sconvolge il centro d’Italia e causa almeno 150 morti»: il governo di Berlusconi proclama lo stato d’emergenza. Dopo iIl viaggio del presidente Barack Obama in Turchia in evidenza anche il terremoto in Italia sulla stampa americana.

New York Times: «Italiani cercano fra le macerie dopo sisma»: 150 i morti e fra 40mila e 50mila gli sfollati.

Washington Post - «Terremoto in Italia: pesante il bilancio». «34 morti nel peggior giorno di violenza in Iraq del mese».

civile». Berlusconi aveva replicato esprimendo un ringraziamento a tutti gli esponenti internazionali che sono stati «vicini all’Italia» ma

anche la richiesta di non «inviare aiuti. “Siamo in grado di rispondere alle esigenze, siamo un popolo fiero”. Ma, aveva aggiunto il pre-

Il premier Silvio Berlusconi con Guido Bertolaso durante la conferenza stampa alla sede della Guardia di Finanza.

Più tardi Berlusconi è andato in visita al campo di accoglienza di San Demetrio. Il Cavaliere si è fermato per circa un'ora nella tendopoli del paesino a una decina di chilometri da l'Aquila

Franceschini - di fronte al dramma dell’Abruzzo è doverosa: di fronte all’emergenza non ci deve essere nessuna polemica, perchè

è il momento di unire tutte le forze del Paese. Il governo però, aggiungeva il leader Pd, «valuti con attenzione se non sia urgente ac-

cettare le offerte di aiuto che provengono da altri Paesi, che si sono detti pronti a mettere a disposizione le loro strutture di Protezione

La Protezione civile invita a fare attenzione agli sciacalli

Vigili del fuoco durante una pausa nelle ricerche nella periferia de l’Aquila

C’è pure chi si diverte a lanciare falsi allarmi TERAMO - Attenti ai falsi allarmi sul terremoto. È l'appello della Protezione civile dopo che nelle ultime ore nella zona già colpita dal devastante sisma che ha distrutto L'Aquila e dintorni si è scatenata una psicosi per la notizia di un'imminente nuova scossa. La paura si è diffusa a causa di una catena di sms firmati da qualcuno che si spacciava per funzionario della sicurezza e che prevedevano un terremoto dopo circa un'ora. La Protezione civile spiega che «nessun funzionario del Dipartimento è stato autorizzato a procedere ad evacuazioni o annunci di nuove scosse».

L'allarme si è diffuso anche nella

zona di Teramo, dopo il questore Piero Angeloni ha chiesto di rivolgersi alle forze dell'ordine (112, 113, 115) «in caso di telefonate o contatti con persone, sconosciute o

meno, che segnalano imminenti terremoti invitando a lasciare al più presto abitazioni, uffici pubblici, luoghi di lavoro in genere». Le forze dell'ordine stanno girando in tutto il territorio provinciale, anche con megafoni, per avvertire la gente che la Questura smentisce ogni allarme su presunte evacuazioni.

Ad Avezzano ci sono state scene di panico in supermercati, negozi e abitazioni, sempre per le false telefonate e gli sms di persone che si spacciano per funzionari della Protezione civile, invitando la gente ad abbandonare i luoghi dove si trovavano. Migliaia di persone, anche in altri centri della Marsica come Pe-

scina e Luco dei Marsi, sono fuggite in macchina per raggiungere posti isolati. Il sindaco di Avezzano, Antonio Floris, ha invitato la popolazione a non dare ascolto a queste

voci totalmente infondate. Nel centro storico di Avezzano ci sono alcuni cornicioni pericolanti e i vigili del fuoco hanno transennato alcuni marciapiedi.

Le false voci di una nuova scossa sono arrivate anche nel Lazio. «Voglio smentire categoricamente le voci diffusesi nelle ultime ore a Rieti e provincia su una nuova forte scossa di terremoto che sarebbe in arrivo - dice il direttore della Protezione civile regionale, Maurizio Pucci -. Chiunque diffonde simili voci e utilizza tute e simboli della Protezione civile compie gesti assolutamente irresponsabili e del tutto deprecabili. Per questo invito, d'accordo con il prefetto di Rieti, a denunciare queste persone e a seguire, invece, le indicazioni e i consigli della Prefettura. Non c'è alcun allarme».

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il Domani Mercoledì 8 Aprile 2009 7

Primo piano

Corsa contro il tempo per la normalità

E’ ancora chiuso un tratto di 16 km della A24 tra l’Aquila Ovest e Assergi

Strade e ferrovie verso il ripristino ROMA - Resterà ferma ancora 48 ore la linea ferroviaria da L’Aquila verso Sulmona, mentre è ancora chiuso un tratto della autostrada A24. Il terremoto in Abruzzo ha colpito i viadotti, deformato in alcuni tratti i binari, riempito le strade di massi e detriti, ma già da lunedì la maggior parte delle vie di comunicazioni è stata riaperta.

Autostrade È’ di 16 chilometri il tratto di A24 ancora chiuso al traffico privato, tra l’Aquila Ovest e Assergi. Mentre sulla A25, riaperta lunedì, è stato ridotto al solo tratto tra Bussi-Popoli e Pratoli il divieto di traffico per i mezzi pe-

mier, «accetteremo padrinaggio per ricostruzione di complessi ed edifici».Poco dopo, la telefonata di Obama con l’offerta di aiuti,

santi oltre le 3,5 tonnellate. Sulla rete autostradale non c’è mai stata alcuna limitazione per i mezzi di soccorso.

Ferrovie - L’Aquila si raggiunge in treno da Terni. Mentre è prevista per domani la riapertura della linea ferroviaria a sud, verso Sulmona, più seriamente danneggiata dal sisma, come molti degli edifici delle Ferrovie lungo le linee della zona che sono già state riattivate lunedì pomeriggio. «Tutte le nostre forze disponibili sono in allarme e in movimento per poter lavorare sul sistema ferroviario ma anche per contribuire a risollevare i

accettata. Il premier è tornato ieri all’Aquila promettendo di restare vicino alla gente così duramente provata e di seguire personalmen-

paesi disastrati dell’Abruzzo», dice l’amministratore delegato di Ferrovie, Mauro Moretti. Sono pronti, a L’Aquila, 16 vagoni-cuc-

te la ricostruzione. Cedendo all’impulso che spesso lo spinge a delle battute, Berlusconi nella tendopoli di San Demetrio ha anche

cette con 800 posti letto e locomotori diesel per garantire luce e riscaldamento. La mensa del dopolavoro ferroviario offrirà pasti cal-

Domani il governo vara il decreto che sospende tasse e bollette

Tutta la zona è stata “coperta”

invitato gli sfollati a non disperarsi e ad approfittare degli alberghi messi a disposizione per “andare al mare a spese dello Stato”. Scherzi a parte, il premier ha affrontato di petto la drammatica situazione degli abruzzesi. E domani farà ancora di più sul serio:dal fisco alla scuola, dal welfare all’edilizia, sono diversi i capitoli del decreto sul terremoto che verrà varato domani dal Consiglio dei ministri.

Il primo aspetto riguarda le risorse da mettere in campo, oltre ai 30 milioni che riguardano l’emergenza. Duecento milioni di euro potranno arrivare dall’Unione europea, grazie alla riprogrammazione di parte dei 350 milioni del programma operativo dell’Abruzzo. A questi si possono aggiungere altri soldi del Fondo di solidarietà per le catastrofi naturali, per ottenere i quali il governo si attiverà a Bruxelles entro 10 giorni.

Edilizia - È il capitolo più complesso e riguarda la ricostruzione di edifici crollati, il consolidamento di quelli danneggiati e l’adeguamento alle norme antisismiche di tutti gli altri, pubblici e privati.

Sono situazioni che potrebbero non entrare nel decreto, non trattandosi di emergenza, ma in un disegno di legge.

New town - Berlusconi ha annunciato che la prima si costruirà attorno a L’Aquila.

Fisco - Una prima misura, anticipata dal direttore dell’ Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, sarà la sospensione del pagamento di tutte le tasse e i tributi, sia nazionali che locali, per i residenti nelle zone colpite dal sisma, compresa la sospensione del pagamento dei mutui e delle utenze domestiche.

ROMA - Una rete di sentinelle sta sorvegliando i movimenti della faglia che ha scatenato il disastroso terremoto in Abruzzo. Sono le stazioni di rilevamento che da lunedì i ricercatori dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) stanno istallando nella zona della faglia. Grandi come scatoloni, le stazioni mobili sono alimentate da pannelli solari ed hanno sensori che affondano in profondità.

Le prime dieci sono state sistemate lunedì e altrettante ieri.

L’obiettivo è di arrivare a 30-40 e altre decine potranno essere sistemate nei prossimi giorni per alcuni esperimenti di dettaglio.

La rete di stazioni sismiche permetterà di analizzare nel dettaglio le caratteristiche della faglia per tutta la durata dello sciame sismico, prevista in un mese o Il vulcanologo Enzo Boschi un mese e mezzo.

Questo accade ogni volta che avviene un grande terremoto: «sono occasioni uniche per studiare questi processi», spiega il sismologo Claudio Chiarabba, dell’Ingv. È infatti confrontando i movimenti delle faglie in diversi sismi che si può arrivare a trovare delle analogie preziose, elementi comuni che potrebbero aiutare a fare previsioni esatte. Registrando le scosse di assestamento che continuano a susseguirsi, hanno già permesso di elaborare le prime stime sulle dimensioni Sotto controllo ogni movimento della faglia: «sulla base del rapporto fra la dimensione della rottura e la magnitudo rileva la geologa - possiamo calcolare che la faglia potrebbe essere lunga dieci chilometri e larga quattro o cinque». La profondità, come è risultato dall’inIzio, è compresa fra otto e dieci chilometri.

Scuole distrutte, ma una legge permetterà di salvare l’anno ROMA - Un decreto legge «salva anno scolastico». Sta lavorando a questo il ministero Istruzione, Università e Ricerca per aiutare gli alunni abruzzesi rimasti senza scuole, e dunque senza lezioni, dopo il violento terremoto che ha colpito la Regione. E sta pure pensando a tensostrutture per la didattica universitaria, a forte rischio di ripresa dopo il crollo di buona parte dell’ateneo aquilano.

Il decreto legge (che dovrebbe essere portato in consiglio dei ministri in settimana) in sostanza consentirebbe di superare il vincolo dei 200 giorni di lezione per la validità dell’anno scolastico. È’ chiaro che si

valuteranno le diverse situazioni e certamente aiuta il fatto che l’ultima campanella del 2009 non sia tanto lontana. Gli insegnanti - spiegano fonti ministeriali - valuteranno gli studenti per quanto hanno fatto finora e dunque non si tratterà di una promozione per tutti «ope legis»: chi era destinato a essere bocciato difficilmente verrà promosso.

Ovviamente la disposizione non riguarderà tutti gli alunni abruzzesi.

In alcuni comuni, non toccati dal sisma o dove i danni sono stati di lieve entità, le lezioni, dopo la pausa pasquale e comunque entro poche settimane (il tempo necessario per i sopralluoghi tecnici), potran-

di. Fs ha anche offerto alla protezione civile la disponibilità a trasportare materiale per i soccorsi (dall’acqua alle case-container),

un treno-navetta tra Terni e L’Aquila, e treni-cantiere.

Strade - La statale 5 Tiburtina Valeria è interrotta in due punti, per il cedimento del viadotto Corfinio e frane nella gola di San Venanzio.

La sede del compartimento Anas è stata gravemente danneggiata, ed è stato quindi allestito un centro operativo nell’autoparco: «Siamo impegnati in prima linea - dice il presidente, Piero Ciucci - nonostante il terremoto ci abbia colpiti direttamente. Uomini e mezzi sono al lavoro da ore: l’Anas con un grande sforzo organizzativo è al fianco della Protezione civile».

Una gabbia di stazioni per monitorare il suolo

Ferita un’economia che era già in crisi

Per allevamenti e imprese un colpo da cui sarà difficile risollevarsi

Molti istituti sono ridotti in macerie o comunque inagibili

no riprendere regolarmente. È soprattutto nella provincia dell’Aquila, dove gli istituti scolastici agibili rischiano di essere una minoranza, che il provvedimento verrà

applicato. Il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, ha comunque disposto che tutti gli edifici non crollati della regione restino chiusi.

PESCARA - Drammatico per la- un ingente bilancio danni, nelvoro e occupazione lo scenario l’ordine di cento milioni di euro, che emerge nelle zoquello che si prevene colpite dal terrede poi per gli allevamoto in Abruzzo. menti di bestiame.

Ma anche prima La stima giunge dalnon c’era da stare alla Coldiretti e anche legri poichè nella le altre organizzaziomappa del disagio ni agricole, occupazionale forniConfagricoltura e ta a fine marzo dalla Disperazione Cia, si associano nel Uil la regione occusottolineare il colpo pava il 13/o posto, con 35.849 patito dagli allevatori a seguito persone in cerca di occupazione del crollo di stalle e laboratori di e 13.986 in cassa integrazione. È trasformazione agricola.

8 Mercoledì 8 Aprile 2009 il Domani

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Primo piano Il numero 114 per l’emergenza bambini

ROMA - Telefono Azzurro lancia il numero telefonico gratuito 114 emergenza infanzia per i bambini delle zone colpite dal sisma. Da ieri la linea telefonica 114 emergenza infanzia darà un supporto ai bambini delle zone colpite dal sisma, ma anche a quei bambini che, nelle altre zone d’Italia, o perchè hanno percepito materialmente le scosse, o perchè rimasti impressionati dalle immagini in tv, hanno bisogno di un supporto. «I nostri operatori del 114 - spiega Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro - utilizzeranno procedure operative basate sull’esperienza che proviene loro dall’aver portato già il proprio aiuto in situazioni di catastrofi naturali come il recente terremoto del Molise o lo Tsunami del 2004».

Madre e 4 figlie seppellite dalle macerie BARI - C’è anche un’intera famiglia originaria di Vieste (Foggia) tra le vittime accertate del terremoto. Si tratta di Anna Russo, di 44 anni, e delle quattro figlie, Rosa di 16 anni, Chiara di 14, Michela di 10 e Giusy di soli cinque anni. Anna Russo era separata dal marito e si era trasferita all’Aquila; le cinque donne sono morte seppellite dal crollo della loro casa. A dare l’allarme era stato l’ex marito della donna, Antonio Germinelli, commerciante di legnami a Vieste, preoccupato perchè non riusciva a mettersi in contatto con i suoi famigliari. L’uomo si è recato all’Aquila ed è stato proprio lui a riconoscere le salme. «In tutto il paese c’è una grande tristezza», ha commentato il sindaco di Vieste, Ersilia Nobile.

Almeno 5mila animali domestici allo sbando ROMA - Sarebbero almeno 5mila, secondo l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente (Aidaa), gli animali domestici vaganti dopo il terremoto. Per loro è stato allestito, a Sulmona, un centro di raccolta per mangimi, fieno e cibo per animali da compagnia. L’Ente Nazionale Protezione Animali (Enpa), insieme alla Asl dell’Aquila, ha reperito un magazzino per la raccolta del materiale e coordina l’attività dei veterinari volontari che soccorrono gli animali feriti al posto di chi, in queste drammatiche ore, ha altro a cui pensare. Oltre a mangimi, fieno e cibi per animali da compagnia, vengono raccolte anche trasportini e gabbiette. Informazioni sul sito internet www.enpa.it e all’indirizzo mail terremotoabruzzo enpa.it.

Una vita segnata da tanti drammi compreso quello di restare vedova con tre figli da crescere. Quella casa ricevuta per intercessione della regina

Ines, 98 anni, per tre volte salva Lunedì l’ultima sfida con la morte ROMA - «È dura, mi piange il cuore per tutta questa gente che sta nella tragedia, ma bisogna farsi coraggio e cerco di farne agli altri, io ho lottato tutta la vita, coraggio ragazzi!»: Ines D’Alessandro, 98 anni, è scampata a 3 tragedie, il terremoto che devastò la Marsica nel ’15, il crollo della sua vecchia abitazione nel ’18 e lunedì notte, all’Aquila, la «gran botta» con la caduta di un armadio nella sua stanza.

Una vita segnata da tanti drammi, quella di Ines, compreso il fatto di restare vedova a 30 anni, durante la seconda guerra mondiale, e crescere tre figli, uno dei quali, Enzo Lombardi, ex senatore e consigliere comunale all’Aquila, ieri l’altro ha portato la mamma dall’Aquila a Sulmona a casa di una sorella, dopo l’ennesimo choc che la donna aveva subito nell’abitazione squassata dal terremoto di lunedì notte.

Adesso Ines, con serenità assoluta e senza tremiti nella voce, racconta all’Ansa la sua storia. Nel 1915 aveva appena quattro anni e il suo paese, Castel di Ieri, come tanti dell’Abruzzo fu raso al suolo dal terremoto. Ma la sua casa in quella occasione restò in piedi. E anzi, i verificatori dissero che era agibile seppure piena di crepe. «Ma tre anni dopo, nell’ottobre del ’18, mentre mio papà era in guerra - racconta la

La testimonianza

La prima fu nel 1915 quando il suo paese fu raso al suolo

Le braccia a coprirsi il corpo

Ines racconta: ero in camera quando ho sentito la gran botta, poi i calcinacci che cadevano, ho avuto paura

donna - una notte mia madrè sentì degli scricchiolii. Pensò che ci fosse un topo nella camera dove dormivano le mie sorelle di 6 e 7 anni, Giselda e Rachele, e una donna di casa, Domenica. Accese una candela, allora non c’era la luce elettrica in casa, ma non fece in tempo ad entrare nella camera che la casa

crollò. Le mie sorelle e la donna morirono insieme ad altre tre persone al piano di sotto. Io venni portata fuori a braccia, ricordo la salvezza rappresentata dalla fioca luce della lampada della guardia municipale che ci soccorse...».

Nuova odissea per Ines, cinque anni nelle baracche, insieme ad altri

sfollati del terremoto del ’15: «speriamo - dice con una punta di tristezza - che questa volta non lascino la gente tanto tempo nelle tende o nelle baracche...».

La fine della dura esperienza venne favorita dalla regina Elena, cui la madre di Ines aveva scritto per ottenere il diritto ad avere una ca-

Insieme fin dall’infanzia erano in Abruzzo per frequentare la facoltà di ingegneria

Carmen e Maria, amiche per sempre

Carmen è stata trovata morta lunedì pomeriggio ed è stata riconosciuta grazie ad un orologio regalatole dal fidanzato

Dividevano lo stesso appartamento, i corpi inanimati ritrovati a distanza di qualche ora BENEVENTO - Amiche dall’infanzia, unite anche nella morte.

Sono le due studentesse universitarie della provincia di Benevento morte nel terremoto in Abruzzo. Due intere comunità, quelle di Amorosi e Puglianello, nel Sannio, sono incredule di fronte alla ufficializzazione della morte sotto le macerie di Carmen Romano (21 anni) di Amorosi, iscritta alla facoltà di Economia e Commercio, e Maria Urbano (20 anni) di Puglianello, iscritta alla facoltà di ingegneria de L’Aquila. Le due ragazze dividevano lo stesso appartamento di una palazzina di cinque piani in via Campo di Fossa, nei pressi

della sede del Consiglio regionale dell’Abruzzo. Carmen è stata trovata morta nel pomeriggio di lunedì ed è stata riconosciuta dai familiari grazie ad un orologio al polso regalatole dal suo fidanzato, mentre la sua amica Maria, a distanza di qualche ora, intorno

alla mezzanotte, è stata trovata cadavere alla presenza dei genitori e del sindaco di Puglianello, Tonino Bartone, che aveva accompagnato il papà della ragazza, Lorenzo, assessore nella sua giunta nonché amico di vecchia data. I genitori delle due ragazze

erano stati allertati subito dopo la grave scossa dal fratello di Maria, anch’egli studente universitario e abitante a poca distanza dalla sorella, quando si è accorto che lo stabile in cui dormiva la sorella era stato raso al suolo. I familiari si sono recati a L’Aquila e hanno assistito al recupero delle salme. «Sono state scene strazianti - ha commentato il sindaco Bartone - e qualsiasi parola è inutile». Secondo quanto si è appreso, Maria originariamente doveva ritornare a L’Aquila ieri l’altro dovendo sostenere un esame prima delle vacanze pasquali.

Poi la decisone di anticipare a domenica pomeriggio la partenza per un viaggio senza ritorno.

sa. «Fu la regina a scrivere alla prefettura dopo aver ricevuto la lettera di mamma - racconta - e così il nostro diritto fu fatto valere».

Lunedì notte l’ultimo faccia a faccia con le scosse che hanno segnato la sua vita e con la paura. «Ero in camera quando ho sentito la gran botta - spiega - è caduto un vecchio armadio, di quelli con lo specchio sulle ante, ed è finito proprio ai piedi del letto. Mi ha fatto saltare per aria! E poi i calcinacci che cadevano...Certo ho avuto paura. Ma non sono rimasta ferita e poi siamo usciti in strada. Subito mi è tornato alla mente il crollo di quando ero bambina. Mi è venuto da piangere».

«Adesso - conclude - bisogna farsi coraggio. E soprattutto farne a tutta questa gente che sta in mezzo ai guai. Sono le tristezze della vita.

Ma bisogna lottare».

E un’altra storia di anziani arriva da Coppito. Ottant’anni lui, 78 lei, Antonio Gianfelice e la moglie Iana Battaglia, hanno visto la morte in faccia ma nonostante lo choc, hanno cercato di rendersi utili con una grigliata di pesce nel giardino semidistrutto, recuperando dalle macerie alcuni oggetti e offrendo il tutto agli altri sfollati della zona.

Proprietaria di una casa in via del Duomo 17, in località Coppito dell’Aquila, la coppia è riuscita ad arrivare a Termoli ieri, ospite del figlio che vive nel centro molisano. Proprio da Termoli i due erano rientrati all’Aquila domenica notte con del pesce fresco acquistato sul posto.

PISA - «Si sono accorti che stavano morendo, anche se il terremoto è arrivato nel cuore della notte. Nel corso dei nostri interventi finora purtroppo abbiamo recuperato solo cadaveri e la scena è sempre la stessa: persone che si riparavano la testa con le mani». Lo ha detto Paolo Gavina, capo convoglio dei vigili del fuoco di Pisa che da lunedì sta operando a L’Aquila con l’unità Usar, specializzata nella localizzazione e recupero di superstiti sotto le macerie. «In questo momento ha aggiunto - ci troviamo nella zona della Casa dello studente, presso un edificio di almeno quattro o cinque piani completamente crollato. Sotto le macerie dovrebbero esserci ancora quattro o cinque persone, ma il numero potrebbe essere più alto». Il numero dei morti, del resto, sembra destinato a salire. «Anche perchè - ha spiegato il vigile del fuoco pisano - con il passare delle ore le speranze di trovare qualcuno ancora in vita diminuiscono. Noi speriamo di avere fortuna e riuscire a salvare qualcuno ancora vivo. La nostra strumentazione ci permette di localizzare gli spazi vitali e di indirizzare le ricerche in modo mirato». Lo scenario che si presenta agli occhi dei soccorritori è pesantissimo: «La situazione è drammatica - ha sottolineato Gavina - perchè sono completamente crollati anche edifici di ultima generazione e costruiti in cemento armato».

I vigili del fuoco dell’Usar però non si arrendono, vanno avanti con impegno, forti di un’esperienza pluriennale, affidandosi alle loro sofisticate strumentazioni. «Sappiamo che è difficile - ha spiegato Gavina - ma noi continueremo le nostre ricerche. Gli strumenti ci aiuteranno a individuare sotto le macerie l’eventuale presenza di spazi vitali e qui concentreremo i nostri sforzi per scavare in sicurezza e nella speranza di trovare qualcuno ancora vivo».

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il Domani Mercoledì 8 Aprile 2009 9

Cronache in breve Le staminali operaie Scoperta italiana ROMA - Nel pancreas ci sono “staminali operaie” che fanno un doppio lavoro: oltre alla manutenzione dell’organo, funzione tipica delle staminali, producono anche enzimi digestivi come normalissime cellule adulte. La nuova famiglia di cellule staminali si nasconde in mezzo a normalissime cellule adulte. Lo afferma uno studio del premio Nobel per la medicina 2007 Mario Capecchi.

Splendida sessantenne, la Ardant debutterà tra poco in veste di regista “Il tempo che passa non mi interessa, ho vissuto intensamente la mia vita”

Abbatte un muro il crollo lo uccide PORTO EMPEDOCLE (AGRIGENTO) Un pensionato di 76 anni, Salvatore Catalosi, è rimasto ucciso a Porto Empedocle, nell’Agrigentino, dal crollo del muro di un rudere di sua proprietà.

Secondo quanto ricostruito da vigili del fuoco, polizia municipale e carabinieri, l’uomo aveva avviato in proprio dei lavori nel casolare. Abbattuto una parte di muro, la parte restante gli è caduta addosso, seppellendolo.

Pusher a 14 anni Finisce in manette PRATO - Con un amico più grande, stava spacciando hashish. Per questo, un marocchino di 14 anni e il complice, un connazionale di 28, sono stati arrestati a Prato, vicino al campo sportivo di Galciana. I due sono stati sorpresi dai militari a cedere sette grammi di hashish a due giovani. Addosso ai marocchini i militari hanno trovato altri 18 grammi di hashish.

Il minore è stato accompagnato al centro di prima accoglienza di Firenze.

Pregiudicato 25enne freddato a colpi di pistola LECCE - Un giovane di 25 anni, con precedenti penali, è stato ucciso a colpi di pistola in una zona popolare di Lecce. La vittima è Antonio Giannone, pregiudicato per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. Polizia e carabinieri stanno interrogando testimoni e conoscenti.

Si butta giù dal ponte dopo delusione d’amore MASSA CARRARA - Un giovane di Carrara si è tolto la vita l’altra notte buttandosi dai ponti di Vara, all’imbocco del bacino marmifero del paese di Miseglia, sopra Carrara. Il giovane, 23 anni, era figlio di un imprenditore della zona molto conosciuto in città. Secondo alcuni amici la causa potrebbe essere stata una delusione d’amore.

NAPOLI - Un’amicizia per lui «troppo stretta» sul posto di lavoro: e così un uomo, in provincia di Avellino, a Chiusano di San Domenico, pazzo di gelosia per la sua fidanzata ha iniziato a mettere in atto veri e propri gesti di vandalismo.

L’uomo, che è stato denunciato in stato di libertà per danneggiamento aggravato e continuato, insospettito dalle trasferte della sua fidanzata, dalle amicizie che lei aveva sul posto di lavoro, un call center, ha prima danneggiato l’auto del titolare dell’azienda, un’Audi Q7 del valore di oltre 50mila euro. Poi ha rotto finanche il portone di ingresso dell’ufficio, spaccando i vetri e danneggiando la struttura. L’uomo è stato individuato dai carabinieri; per lui è scattata la denuncia.

Trovata a Sydney lista di Schindler SYDNEY - Una lista di ebrei salvati dai campi di concentramento nazisti, durante la Seconda Guerra Mondiale, dall'industriale tedesco Oskar Schindler è stata ritrovata in una biblioteca in Australia. La lista, che conteneva 801 nomi di lavoratori ebrei, è stata trovata tra i materiali dello scrittore australiano Thomas Keneally, autore del libro "Schindler's Ark", opera che è alla base del film di Steven Spielberg.

Morì per overdose Arrestati spacciatori LUCCA - I carabinieri di Lucca hanno arrestato due persone ritenute responsabili di aver venduto la droga che causò la morte di Renzo Soldati, un artigiano di 41 anni, lo scorso 21 marzo. Il corpo dell’uomo venne trovato in un campo in una frazione di Capannori. L’artigiano, però, sarebbe morto in un luogo diverso da quello dove venne ritrovato cadavere, forse portato lì con un’auto e poi scaricato in aperta campagna.

Geloso della fidanzata distrugge il call center

Trafficante in fuga beccato dalle telecamere La Ardant al festival di Cannes del 2005

Fanny non ha segreti

Ha da poco compiuto 60 anni Fanny Ardant, musa di Truffaut e Antonioni, ma preferisce non parlare della sua età. "Per quanto mi riguarda, preferisco la morte alla vecchiaia. Detesto le attrici che spiegano come riescono ad avere un aspetto giovanile, quali sono i segreti della bellezza della loro età. Non si raccontano queste cose: è vergognoso, come parlare di tasse o di soldi. Lo trovo di pessimo gusto. Una cosa è certa ha dichiarato l'attrice francese al settimanale 'Vanity Fair' -

Nessun 6 né 5+

Sedate in orfanotrofio Hanno figli con difetti LONDRA - Centinaia di ragazze che furono ospiti in orfanotrofi e istituti per minori negli anni ’70 e ’80, cui furono date forti dosi di tranquillanti, potrebbero aver partorito figli con difetti provocati dai farmaci.

Lo afferma la Bbc, che nell’inchiesta di Radio 4 ha scoperto che dieci ex residenti di una casa di accoglienza per bambini gestita dalla chiesa anglicana a Gravesend (Kent) hanno avuto figli con difetti congeniti.

Trapianto da record di mani e volto PARIGI - Per la prima volta al mondo è stato realizzato in Francia, all’ospedale Henri Mondor di Creteil, vicino Parigi, un trapianto di mani e di faccia su un uomo di 30 anni gravemente ustionato in seguito ad un incidente.L’intervento, durato 30 ore tra sabato e domenica, ha mobilitato una quarantina di specialisti. Dapprima sono state trapiantate le mani, al di sopra dei polsi, poi tutta la parte alta del viso, cuoio capelluto, naso, orecchie, fronte e, per la prima volta, le palpebre. Mani e viso appartengono ad un solo donatore.

ho vissuto intensamente tutti gli anni della mia vita, il tempo che passa non mi interessa. Giro pagina ogni giorno, adoro le sfide e i cambiamenti, l'età per le donne non esiste, anzi non esiste per nessuno". Ardant esordirà alla regia con il film “Cendres et sang”. "Fare il regista non vuol dire esercitare potere sugli altri, ma accompagnarli. Chi dirige in maniera autoritaria, come fosse il Dio del film, diventa la caricatura del regista. È la personalità che deve prevalere.

Estrazioni del 07/04/2009 BARI

89

73

87

51

38

CAGLIARI

31

61

82

68

15

FIRENZE

3

10

28

8

57

GENOVA

55

81

42

66

56

MILANO

37

56

32

2

50

NAPOLI

54

31

70

47

68

PALERMO

87

1

83

35

2

ROMA

65

43

56

54

34

TORINO

61

2

15

45

67

VENEZIA

58

64

19

10

17

NAZIONALE

16

11

32

44

68

Jolly

Super Star

65

87

89

58

16

3

37

54

ANSA-CENTIMETRI

Nessun 6 e 5+ al Superenalotto. Ai 5: 35.568,41 euro.

Ai 4: 341,12 euro.

Ai 3: 18,44 euro.

Superstar Nessun 5.

Ai 4: 34.112 euro.

Ai 3: 1.844 euro.

Ai 2: 100 euro.

Agli 1: 10 euro. Agli 0: 5 euro

PRATO - Per evitare l’arresto ha attraversato a nuoto il fiume Bisenzio, ma è stato raggiunto dai carabinieri, che sono riusciti a seguire il percorso del fuggitivo grazie anche alle immagini delle telecamere che si trovano in varie parti della città. È successo a Prato. In manette, con l’accusa di spaccio di eroina è finito un marocchino di 25 anni. Dopo essersi gettato nel Bisenzio, l’uomo è fuggito prima lungo i binari della ferrovia e poi per le vie del centro.

L’inseguimento era iniziato perchè i militari lo avevano sorpreso mentre vendeva a un cliente una dose di eroina. Al momento dell’arresto, l’extracomunitario ha cercato di resistere tirando oggetti verso i militari.

Donna con coltello aggredisce i carabinieri FIRENZE - Ha suonato alla alla caserma dei carabinieri di Rifredi con la scusa di presentare una denuncia poi ha cercato di aggredire con un coltello un militare e, quando è stata bloccata, ha chiesto di essere arrestata. Protagonista una fiorentina di 22 anni, già conosciuta alle forze dell’ordine anche per i suoi problemi di salute. I carabinieri hanno chiamato il 118 e la giovane è stata accompagnata all’ospedale.

A dieci e undici anni incriminati per omicidio LONDRA - Due bambini di 10 e 11 anni sono stati incriminati di tentato omicidio e furto dopo aver picchiato, causandogli lesioni potenzialmente mortali, un altro ragazzino di 11 anni, lasciato in un fosso, e di aver ferito a coltellate un altro bambino, di nove anni. È accaduto a Edlington, nello Yorkshire, Inghilterra. La vittima undicenne non è più in pericolo di vita, ed è stato trasferito nella terapia intensiva dell’ospedale di Sheffield, dove sabato era stato trasportato in elicottero vista la gravità delle sue condizioni.

10 Mercoledì 8 Aprile 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Economia

Il raffronto Inps con lo stesso mese del 2008, numeri da paura

La cassa integrazione

A marzo balzo della cassa integrazione: +925%

Milioni di ore di Cig autorizzati a marzo e nel primo trimestre 2009 e variazione rispetto agli stessi periodi del 2008 a marzo

Cig ordinaria per l'industria Cig straordinaria per l'industria Totale (compresa l'edilizia)

Aumentate del 45% nel primo trimestre le domande di disoccupazione

a gennaio-marzo

MLN DI ORE

VARIAZIONE

MLN DI ORE

VARIAZIONE

35,5

+925%

78,8

+589%

17,2

+102%

39,7

+51%

59

+292%

128

+184%

ROMA - A marzo la cassa integrazione ordinaria è cresciuta del 925% rispetto allo stesso mese del 2008.

Lo comunica l’Inps. L’istituto di previdenza spiega che nel primo trimestre 2009 l’aumento è stato del 589% rispetto ai primi tre mesi dello scorso anno. Nei primi tre mesi del 2009 l’istituto ha ricevuto oltre 750.000 domande di disoccupazione e mobilità con un aumento di circa il 45% rispetto ai primi tre mesi del 2008.Il ricorso delle aziende alla cassa integrazione - fa sapere l’Inps, tenendo conto della cassa integrazione sia ordinaria che straordinaria è cresciuto a marzo rispetto a un anno prima del 292% mentre nel trimestre è aumentato del 184% rispetto ai primi tre mesi del 2008.

La cassa straordinaria - dice l’Inps - è cresciuta con ’un ritmo compatibile con le dinamiche degli anni recenti’ mentre l’ordinaria ha avuto un ’incremento eccezionale’. Le ore autorizzate di cassa integrazione ordinaria a marzo sono state 78,8 milioni mentre quel-

I settori con i maggiori aumenti a marzo nelle gestione ordinaria metallurgico +7.004% del legno +1.728% chimico +1.345% meccanico +1.262% Fonte: Inps

ANSA-CENTIMETRI

le di cassa straordinaria sono state di 39,7 milioni.

Nella gestione ordinaria i settori con i maggiori incrementi rispetto a marzo 2008 sono stati il comparto meccanico (+1262%), il metallurgico (+7004%), il chimico (+1345%) e il legno (+1728%).

I dati Inps sulla cassa integrazione confermano «non solo la profondità della crisi, ed il continuo rallentamento della produzione, ma anche la scelta non più rinviabile di prolungare la cassa integrazione ordinaria». Lo afferma la segretaria confederale della Cgil, Susanna Camusso. Il quadro fornito dall’istituto, osserva in una nota, «non presenta nei fatti segnali di miglioramento ed, anzi, gli annunci, anche di queste ore di molte aziende, dimostrano che si incrementa ulteriormente l’uso della cig ordinaria». Per queste ragioni, spiega Camusso, «i numeri confermano la necessità di prolungare la cassa integrazione ordinaria, passando dalle 52 settimane attuali a 104».

Luci e ombre sul futuro dell’economia del Vecchio Continente La Ue parla di timidi segnali positivi, Almunia vede la ripresa nel 2010

Lavoro, non va così male Preoccupa il Pil Chiusura 2008 in picchiata con meno 1,6%

Fuori mille per 4 mesi

Il Pil in Area Euro crescita congiunturale (IV trimestre 2008 rispetto a III trimestre '08) crescita tendenziale (IV trimestre 2008 rispetto al IV trimestre '07)

Ugo Caltagirone

BRUXELLES - A marzo la riduzione dei posti di lavoro in Europa è stata inferiore alle previsioni. La buona notizia arriva dalla Commissione Ue che - nel rapporto mensile sull’occupazione - parla di timidissimi segnali che però è ancora presto interpretare. Anche perchè - e questi sono i dati Eurostat - nell’ultimo trimestre 2008 il Pil di Eurolandia è crollato dell’1,6%, più di quanto ci si attendesse. Luci ed ombre, dunque, sul futuro del Vecchio Continente. Con il commissario Ue agli affari economici e monetari, Joaquin Almunia, che si dice convinto della «ripresa graduale» dell’economia europea a partire dal 2010, perchè fiducioso degli effetti positivi dei pacchetti anticrisi nazionali.

Pil 2008 peggio del previsto Tutto continua però ad essere ammantato dalla più assoluta incertezza.

Proprio Almunia, il prossimo 4 maggio, presenterà le nuove stime di crescita Ue e per la zona euro. E il commissario ha già annunciato, nel corso della riunione informale dell’Ecofin, che queste stime saranno riviste ancora al ribasso. I dati Eurostat indicano in effetti che il 2008 si è chiuso peggio del previsto: nel quarto trimestre -1,6% nell’eurozona, -1,5% nell’Ue-27. Tra i Paesi con il segno meno spiccano il -7,1% dell’Irlanda - che si conferma il Paese che desta le maggiori preoccupazioni - il -2,1% della Germania, il -1,9% dell’Italia, il -1,6% del Portogallo, il -1,5% del Regno Unito, il -1,1% della Francia e il -1,0% della Spagna. Complessivamente il 2008 si è chiuso con un Pil che in Eurolandia si attestato a +0,8% e nell’Ue-27 a +0,9% (le ultime previsioni Ue erano rispettivamente +1,2% e +1,4%). Il 2007 si era chiuso con +2,7% nella zona euro e +2,9% nell’intera Ue. Timidi segnali da occupazione e fiducia In questo scenario ogni segnale positivo non può essere trascurato. Uno di arriva proprio dall’occupazione: secondo il rapporto mensile in della Commissione «nonostante in tutta Europa le imprese continuino ad operare riduzioni sostanziali di personale, a marzo si è

-1,1

-0,9

-1,0

-0,7 -1,6 -1,5

-1,6 -1,9

-2,1 -2,9

ITALIA

Germania

Francia

Spagna

Fonti Eurostat/Variazioni in %

Area Euro

ANSA-CENTIMETRI

Il commissario Ue Almunia si dice convinto della «ripresa graduale» dell’economia europea a partire dal 2010

registrata una caduta sul fronte della perdita di posti di lavoro annunciata». «Gli ultimi dati - si legge mostrano che i mercati del lavoro nell’Ue stanno ora reagendo in maniera più forte alla crisi economi-

ca». E «anche il deterioramento della fiducia» è «molto meno pronunciato rispetto ai mesi precedenti, con cauti segnali di stabilizzazione in vari settori».

Colpiti lavoratori banche La di-

soccupazione - sottolinea ancora il rapporto - continua a colpire soprattutto donne e giovani. Tra i settori, tra i più colpiti dall’emorragia di posti di lavoro c’è quello finanziario, il comparto da cui è partita la

crisi: tra giugno 2008 e marzo 2009 la perdita di posti di lavoro annunciata in seguito alle ristrutturazioni bancarie ammonta tra 208.000 e 218.000 unità, a fronte di poco più di 30.000 posti creati.

Adesso Fiat lascia a casa gli impiegati TORINO - Tra i colletti bianchi della Fiat Auto, della Powertrain e dell’Iveco incombe il rischio di un migliaio di esuberi. È l’allarme lanciato dai sindacati, dopo l’annuncio di 13 settimane consecutive di cassa integrazione a zero ore, dal 4 maggio al 2 agosto, per 973 impiegati. Quattro mesi, se si considerano anche le ferie, fuori dal quartiere generale dell’Auto, da quegli uffici dove si progettano i nuovi modelli, sospesi a causa della crisi.

Il posto è a rischio per 478 impiegati di Mirafiori, 240 della Powertrain e 255 dell’Iveco.

Altri 1.069 dell’Iveco, colpita dal persistere della crisi del mercato dei veicoli industriali e commerciali (in calo del 25,6% a marzo), faranno sei settimane. Per 4.530 dipendenti, in grande maggioranza impiegati, di Fiat Group Automobiles e di Powertrain la cassa durerà una settimana, dal 18 al 24 maggio.

A febbraio le buste paga salite del 3,5% contro il più 1,6% registrato nei prezzi al consumo

Sulla carta il salario batte l’inflazione Barbara Marchegiani

ROMA - Le retribuzioni contrattuali orarie crescono più dell’inflazione, mettendo a segno un incremento annuo che a febbraio si è attestato al 3,5%, contro il +1,6% segnato dai prezzi al consumo. Rispetto al mese precedente, le buste paga sono salite dello 0,3%, per effetto di vari pagamenti e rinnovi. Così come avvenuto a gennaio, quando si è registrato un aumento tendenziale del 4,3% e dello 0,8% congiunturale. È la fotografia scattata dall’Istat, che evidenzia anche il conseguente aumento dei dipendenti con contratto in vigore: oltre 10 milioni.

In particolare, tra gennaio e febbraio sono stati chiusi diversi contratti: scuola, ministeri, trasporti aerei e marittimi, società e consorzi autostradali, agenzie fiscali, monopoli ed enti pubblici non economici. Cui si aggiungono varie applicazioni contrattuali, co-

Le retribuzioni Dati in %

inflazione (indice Nic, intera collettività)

retribuzioni contrattuali orarie

5

4,3 4

3

3,6

3,5 2,9

3,1

2,6

2 2,2 2,1

1

1,9

2,8

2,1

3,0 3,1 2,3

3,3 3,3

3,8 4,1 4,1 3,6

3,6

3,3

3,5

3,5 2,7

2,2

2,1 1,8

MEDIE ANNUE

1,6 2008

2003 2004 2005 2006 2007 2008 gen feb mar apr mag giu lug ago set Variazioni sull'anno precedente

Fonte: Istat

3,8

3,8

2,9 2,8 2,8

3,3

4,3

4,2 4,1

2009

ott nov dic

gen

Variazioni sullo stesso mese dell'anno precedente ANSA-CENTIMETRI

me aumenti tabellari ed indennità, arretrati ed adeguamenti (pagati per lo più a gennaio). Tra i settori che hanno registrato gli aumenti annui maggiori ci sono l’edilizia (6,8% a febbraio), regioni e autonomie locali (5,5%) e servizio sanitario nazionale (5,4%). La variazione è invece risultata nulla per energia e petroli.

Si stringe, al contempo, la platea dei dipendenti con il contratto scaduto. Alla fine di febbraio risultavano infatti in vigore 55 contratti per il trattamento economico di circa 10,6 milioni di dipendenti, ai quali corrisponde un’incidenza in termini di monte retributivo pari al 79,1% (l’81,3% degli occupati dipendenti). In attesa di rinnovo, invece, 21 accordi relativi a circa 2,4 milioni di dipendenti (il 20,9% del monte retributivo e il 18,7% della quota dipendenti) in calo rispetto a gennaio (28,9%) ed in «marcata» riduzione su febbraio 2008 (55,4%).

il Domani Mercoledì 8 Aprile 2009 11

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Borsa

Il Mibtel lascia sul campo lo 0,57% a 13.338 punti

Piazza Affari chiude in calo trascinata da Fiat e banche

VAR % PREZZO P. RIF ULT

0,56 1,16 8,49 4,69 54,33 1,26 0,80 3,10 0,67 0,62 3,07 15,99 8,36 0,38 1,58 0,38 4,21 66,41 1,51 10,94 1,49 0,04 1,50 3,52 11,15 4,74 4,77 9,63 4,68

-0,62 -0,88 -2,06 -3,52 +0,34 -3,73 -0,57 -2,19 -2,65 +3,37 -6,90 0,00 0,00 -4,48 -6,13 +4,26 -1,70 -5,53 +1,39 -5,36 -3,23 -7,52 +0,30 -1,06 -3,22 +1,45 +0,11 -6,76 -3,90

0,56 1,15 8,56 4,57 54,48 1,26 0,78 3,12 0,62 0,62 3,09 15,99 8,35 0,38 1,59 0,39 4,21 67,23 1,49 10,72 1,49 0,04 1,50 3,51 11,07 4,74 4,77 9,73 4,62

+0,54 -0,17 +0,71 -5,38 +1,19 -1,49 -4,20 +1,63 -6,91 +2,67 -4,04 0,00 0,00 -3,59 -3,17 +4,34 +0,18 -1,75 +1,63 -3,86 +0,34 -8,71 +0,20 -1,13 -2,12 +2,82 -0,26 -2,80 -2,99

0,56 1,16 8,53 4,70 54,18 1,26 0,78 3,12 0,61 0,62 3,09 0,00 0,00 0,37 1,59 0,39 4,22 67,23 1,49 10,75 1,48 0,04 1,50 3,50 11,11 4,76 4,72 9,73 4,62

2 60 56 2 15 263 7.300 6 7 35 48 6 17 1.939 6 13 20 1.850 82 184 1.703 73 5 0 35 6 50 366 82 892 38 97 25 710 0 9 125 24 592 83 2.344 118 2.389 276

76,22 2,43 6,89 100,38 2,50 1,49 4,04 5,84 25,11 1,37 2,63 37,06 42,32 2,57 2,97 116,75 0,48 1,04 4,81 3,99 3,70 0,47 6,76 4,27 4,33 9,65 0,57 5,33 87,93 0,48 0,29 3,84 24,09 33,47 21,90 1,69 30,59 101,58 3,35 0,18 3,28 0,67 9,44 5,16

-0,66 -1,98 -1,22 +0,21 -2,65 -0,08 -6,14 +0,04 -4,81 -0,98 -2,51 -0,79 -0,99 +1,07 +4,36 -0,98 -2,21 -2,20 -6,85 -2,06 -0,66 -2,17 -4,60 0,00 -1,39 -1,61 -3,61 -3,63 -0,34 +0,03 -1,31 -0,72 -6,25 -7,14 0,00 -1,20 +2,52 -0,08 -0,66 -1,75 -4,62 -3,73 -0,02 -2,94

76,60 2,43 6,91 100,39 2,49 1,49 4,04 6,00 25,16 1,36 2,56 37,05 42,00 2,59 2,90 119,88 0,49 1,04 5,09 3,97 3,71 0,47 6,93 4,27 4,27 9,72 0,57 5,28 87,89 0,48 0,27 3,90 23,85 34,01 21,90 1,71 31,02 101,50 3,32 0,18 3,31 0,68 9,48 5,28

+0,79 +0,94 0,00 +0,24 -1,97 0,00 -3,52 +5,26 -2,14 -0,87 -1,73 +0,68 -1,41 +2,17 -3,17 +2,03 +0,62 -1,79 +0,79 -0,44 +0,61 0,00 +2,67 0,00 -1,56 +0,47 -2,56 -2,85 -0,13 -1,45 -3,20 +1,30 -5,17 -2,10 0,00 +0,82 +4,41 -0,20 +0,30 -0,11 -1,63 +2,35 +2,38 +3,94

76,04 2,43 6,91 100,39 2,49 1,49 4,04 6,00 25,16 1,35 2,56 37,05 42,00 2,61 2,90 120,00 0,49 1,04 4,85 3,94 3,74 0,47 6,93 0,00 4,29 9,86 0,58 5,29 87,89 0,48 0,27 3,89 23,85 34,07 0,00 1,71 31,10 101,50 3,34 0,18 3,29 0,66 9,50 5,23

29 76 3 56 116 1.534 12 79 0 137 21 2.256 1 285 17 0 93 14 533 19 62 78 147 31 487 16 20 1.079 41 4

5,02 2,03 2,52 1,64 0,23 4,66 0,41 2,40 30,23 19,70 1,25 0,29 3,05 2,38 1,77 0,95 0,15 0,79 0,83 0,64 1,26 0,38 99,56 26,52 3,30 8,77 2,02 6,39 0,24 0,67

-0,14 -1,66 -1,28 -5,91 -3,26 -1,52 -0,71 -4,83 0,00 -2,52 -4,45 -9,53 +1,04 +1,68 -0,01 0,00 -4,20 -2,26 -0,56 -0,83 -3,69 -3,49 +0,12 -0,51 -0,77 -6,26 -1,24 +0,39 -8,29 -0,13

5,06 2,03 2,51 1,65 0,23 4,75 0,41 2,39 30,28 19,50 1,13 0,28 3,05 2,36 1,79 0,95 0,15 0,78 0,85 0,63 1,24 0,37 99,50 26,79 3,29 8,86 2,04 6,46 0,24 0,68

+0,20 -1,93 -1,86 -2,02 -1,09 +1,12 +1,50 -3,43 0,00 -0,96 -10,58 -7,36 +1,67 +0,43 +0,45 0,00 -2,98 -2,74 +3,79 -1,33 -1,43 -0,67 0,00 -0,59 +0,38 -2,53 0,00 +0,16 -6,71 0,00

5,01 2,06 2,51 1,65 0,23 4,63 0,41 2,41 0,00 19,59 1,13 0,28 3,05 2,38 1,79 0,00 0,15 0,78 0,84 0,63 1,24 0,37 99,55 26,79 3,30 8,86 2,04 6,44 0,24 0,68

389 211 12 35 429 331 2 42 17 20 140 85 48 386 4 16 288

1,06 4,31 22,86 1,02 7,06 4,28 38,10 0,95 4,04 1,46 1,07 33,66 9,43 16,83 1,97 3,99 5,35

-3,04 -6,13 -4,41 -1,81 +1,29 +0,17 +0,23 -6,83 -0,43 -3,64 +0,12 -4,03 +1,13 +1,31 -0,73 +0,07 -3,18

1,05 4,26 22,57 1,03 7,14 4,17 38,19 0,95 4,02 1,46 1,10 33,65 9,50 16,94 1,98 3,98 5,40

-1,22 -5,23 -0,57 +0,68 +1,49 -0,24 +0,47 -5,00 -1,71 -3,76 +3,68 -3,05 +3,32 +1,13 -1,00 -1,79 -0,92

1,06 4,36 22,51 1,03 7,12 4,14 38,19 0,92 4,03 1,52 1,08 33,65 9,50 16,75 1,98 3,98 5,40

8 719 39 914 22 13 2 6.556 32 15.427 331 1.287 107 0 15 504 325 610 501 0

22,16 0,92 1,35 1,23 10,58 0,81 3,37 3,64 17,42 14,65 3,97 10,39 0,86 4,48 0,38 5,14 0,10 2,72 0,34 0,09

+0,45 -2,12 +0,12 +7,98 -2,84 -3,74 +1,74 +0,19 -1,05 -1,03 -1,21 -0,56 +1,04 0,00 -2,67 -1,44 -7,65 +2,40 +8,63 0,00

21,94 +0,64 0,91 -1,35 1,32 -1,05 1,21 +5,96 10,65 -1,11 0,80 -0,31 3,38 +0,75 3,65 +0,97 17,80 +1,71 14,71 +0,68 3,95 +0,96 10,49 -0,47 0,87 +0,12 4,49 0,00 0,39 +1,32 5,07 -1,36 0,10 -4,13 2,69 +0,28 0,36 +20,67 0,10 0,00

21,94 0,91 1,32 1,20 10,48 0,80 3,38 3,67 17,80 14,82 3,95 10,57 0,84 0,00 0,39 5,07 0,10 2,69 0,36 0,00

Il titolo del Lingotto ha perso quasi il 5% Seduta negativa pure per le altre auto MILANO - Piazza Affari termina in calo con i bancari e Fiat, ma contiene nel finale le perdite scattate nel primo pomeriggio in scia all’andamento ben più negativo di Wall Street e alle preoccupazioni per l’arrivo dei primi risultati trimestrali americani. Il Mibtel lascia lo 0,57% a 13.338 punti. Lo S&P/Mib si è portato in calo dello 0,77% a 16.561.

Giù Fiat con Rbs In calo del 4,81% a 6,425 euro il titolo del Lingotto, in una seduta negativa anche per le altre auto europee.

Royal Bank of Scotland ha rivisto al ribasso da buy (comprare) a hold (tenere) il giudizio sul titolo tagliando il prezzo obiettivo da 8 a 7,5 euro. Ubs ha invece tolto Fiat dalla propria lista dei titoli auto europei preferiti pur alzando da 4,2 a 7 euro il prezzo obiettivo.

Giù Intesa, Banco Popolare Vendite su Intesa Sanpaolo, in calo del 4,02% a 2,03 (tutti i prezzi in euro) e il Banco Popolare (-3,52% a 4,04). I finanziari terminano però in ordine sparso: Unicredit guadagna lo 0,13% (a 1,53), Bpm lo 0,61% (a 3,71). Unipol sale del 2,07% (a 0,71), mentre Generali lascia l’1,53% a 12,88, con Mediobanca in frenata dello 0,84% a 6,51.

Giù Seat Nervosa Seat, a lungo in asta di volatilità per il forte ribasso alla vigilia della conclusione della negoziazione dei diritti di opzione per l’aumento di capitale, che si concluderà poi il 17 aprile. Il titolo chiude in calo del 13,86% a 0,75, mentre nella versione risparmio lascia il 36,43% (a 0,89).

Le chiusure delle Borse Dow Jones New York *

-1,93

Nasdaq New York *

-1,76

Parigi

-0,94

Londra

-1,58

Milano

-0,57

Amsterdam

-0,64

Zurigo

-0,56

Francoforte

-0,63

Tokyo

-0,28

Hong Kong

-0,46

*dati di metà giornata

ANSA-CENTIMETRI

Corre Pirelli Nuovo rialzo per Pirelli, in crescita del 3,43% a 0,21, dopo un balzo di oltre il 7% nel corso della seduta e guadagni che hanno raggiunto ormai il 29,4% da

martedì, quando sono iniziati gli acquisti sulla scia di un rinnovato ottimismo del mercato per l’andamento del comparto auto e quindi di quello dei pneumatici.

I titoli tossici stimati in 4mila miliardi di dollari

Borse europee negative Scontano il calo del Pil

MILANO - Terzo calo consecutivo per le principali borse europee, sulla scia del passo indietro registrato in Asia e con Wall Street in calo di quasi il 2% (-1,9% il Dow Jones e -1,6% il Nasdaq).

Le piazze europee hanno scontato il rinnovato clima di pessimismo scattato con i dati sul Pil del primo trimestre dell’area Euro, in calo dell’1,6% rispetto agli ultimi 3 mesi del 2008, mettendo a segno la perdita più consistente degli ultimi 13 anni. Sugli indici hanno pesato inoltre le attese per la trimestrale di Alcoa negli Usa. Sotto pressione le banche e la grande industria, nonostante il calo dell’euro sul dollaro, che avrebbe dovuto favorire le società più legate alle esportazioni. In controtendenza il comparto alimentare, i farmaceutici e le utility. Sul settore bancario ha pesato la stima del Fmi sui titoli tossici delle banche, saliti a quota 4.000 miliardi di dollari, mentre è stato registrato un costo aggiuntivo di 5 punti base per i derivati emessi a copertura del rischio di insolvenza per le banche europee.

MIDEX

89 1.611 1.547 6 173 33 4 120 396 199 51 0 0 80 48 321 1.547 80 353 2.029 79 398 21 293 4.365 2.402 377 102 553

17.575 (-0,26)

13.379 (-0,26)

ALL STARS

PREZZO RIF

MIBTEL

A A.S. ROMA A2A ACEA ACEGAS-APS ACOTEL GROUP ACQUE POTABILI ACSM-AGAM ACTELIOS AEDES AEFFE AEGON AEROPORTO FIRENZE AHOLD KON AICON ALCATEL-LUCENT ALERION ALLEANZA ASS ALLIANZ AMPLIFON ANSALDO STS ANTICHI PELLETTIERI ARENA ASCOPIAVE ASTALDI ATLANTIA AUTOGRILL SPA AUTOSTRADA TO-MI AXA AZIMUT B B INTERM-15 CV 1,5% BANCA GENERALI BANCA IFIS BANCA IFIS 04-09 CV BANCA INTERMOBILIARE BANCA ITALEASE BANCO POPOLARE BANCO SANTANDER BASF BASICNET BASTOGI SPA BAYER BB BIOTECH BCA CARIGE BCA CARIGE R BCA CARIGE-13CV 1,5% BCA FINNAT BCA MPS BCA POP DI SPOLETO BCA POP ETRUR-LAZIO BCA POP MILANO BCA PROFILO BCO BILBAO VIZ ARG BCO DESIO BRIA RNC BCO DESIO BRIANZA BCO SARDEGNA RISP BEGHELLI BENETTON GROUP BENI STA 2011 CV2,5% BENI STABILI BIALETTI INDUSTRIE BIESSE BMW BNP PARIBAS BOERO BARTOLOMEO BOLZONI BONIFICHE FERRARESI BP-10 CV 4,75% BREMBO BRIOSCHI BULGARI BUONGIORNO BUZZI UNICEM BUZZI UNICEM RNC C CAD IT CAIRO COMMUNICATION CALTAGIRONE CALTAGIRONE EDIT CAMFIN CAMPARI CAPE LIVE CARRARO CARREFOUR CATTOLICA ASS CDC CELL THERAPEUTICS CEMBRE CEMENTIR HOLDING CENTRALE LATTE TO CERAMICHE RICCHETTI CHL CICCOLELLA CIR-COMP IND RIUNITE CLASS EDITORI COBRA COFIDE SPA COMUNE MI-A2A 09 CV CR BERGAMASCO CREDEM CREDIT AGRICOLE CREDITO ARTIGIANO CREDITO VALTELLINESE CRESPI CSP INT IND CALZE D D’AMICO DADA DAIMLER DAMIANI DANIELI & C DANIELI & C RISP NC DANONE DATA SERVICE DATALOGIC DE’LONGHI DEA CAPITAL DEUTSCHE BANK DEUTSCHE TELEKOM DIASORIN DIGITAL BROS DMAIL GROUP DMT E E.ON EDISON EDISON R EEMS EL.EN ELICA EMAK ENEL ENGINEERING ENI ENIA ERG ERG RENEW ERGO PREVIDENZA ERGYCAPITAL ESPRINET EUROFLY EUROTECH EUTELIA EVEREL GROUP

NR PREZZO VAR % UFF P. UFF CONTR

S&P/MIB

TITOLO

8.328 (-0,68)

16.627 (-0,38)

TITOLO

EXOR EXOR PRV EXOR RSP EXPRIVIA F FASTWEB FIAT FIAT PRIV FIAT RISP FIDIA FIERA MILANO FILATURA DI POLLONE FINARTE CASA D’ASTE FINMECCANICA FMR ART’E’ FONDIARIA-SAI FONDIARIA-SAI R FORTIS FRANCE TELECOM FULLSIX G GABETTI GAS PLUS GDF SUEZ GEFRAN GEMINA GEMINA RISP PORT NC GENERALI ASS GEOX GEWISS

NR PREZZO VAR % UFF P. UFF CONTR

710 782 124 160 1.044 32.469 1.347 1.313 47 47 16 45 7.594 78 1.761 269 179 1 3 21 2 0 5 538 18 5.574 1.258 29

9,16 5,66 6,28 0,95

PREZZO RIF

VAR % PREZZO P. RIF ULT

-5,98 -3,47 -1,00 -0,43

9,01 5,72 6,32 0,93

-2,33 -0,61 +2,76 -1,69

9,01 5,63 6,32 0,94

15,50 -0,47 6,52 -7,19 3,53 -6,50 4,17 -3,95 4,04 -2,59 4,20 +0,66 0,38 +8,19 0,17 +10,64 9,57 -1,52 4,93 -1,17 9,02 -0,14 7,38 -1,80 1,37 -6,32 17,03 +1,28 1,74 +0,21

15,42 6,43 3,46 4,19 4,08 4,19 0,38 0,16 9,70 4,95 9,05 7,35 1,35 17,03 1,80

+1,25 -4,81 -4,55 -1,64 -0,12 +1,95 +6,53 +3,93 +1,68 -1,05 +0,67 -2,46 -4,32 +1,55 +1,24

15,41 6,41 3,46 4,18 4,04 4,19 0,38 0,17 9,72 4,92 9,10 7,35 1,35 17,03 1,80

0,69 6,63 24,81 2,19 0,34 0,59 12,85 5,04 2,62

0,68 6,55 24,81 2,18 0,34 0,58 12,88 5,13 2,64

-2,86 -1,36 0,00 +0,11 +0,44 -3,33 -1,53 +1,28 -0,38

0,68 6,55 0,00 2,18 0,34 0,58 12,90 5,12 2,60

-1,52 -0,55 0,00 -0,91 -4,36 -6,65 -1,93 -3,14 -1,23

TITOLO

GR EDIT L’ESPRESSO GRANITIFIANDRE GRUP MINERALI MAFFEI GRUPPO COIN H HERA I I GRANDI VIAGGI I.M.A IGD IL SOLE 24 ORE IMMSI IMPREGILO IMPREGILO RP INDESIT COMPANY INDESIT COMPANY RNC ING GROEP INTEK INTEK R INTERPUMP GROUP INTESA SANPAOLO INTESA SANPAOLO RSP INVEST E SVILUPPO INVEST SVILUPPO MED IPI IPI AXA IRCE IRIDE ISAGRO IT HOLDING

NR PREZZO VAR % UFF P. UFF CONTR

PREZZO RIF

VAR % PREZZO P. RIF ULT

399 10 8 7

0,82 2,02 3,76 1,70

-4,22 -1,64 +4,54 -0,34

0,80 2,04 3,78 1,70

-4,29 +2,26 +4,35 +1,19

1.267

1,40

+2,69

1,38

+1,02

1,38

0,85 -4,59 12,51 +0,80 0,92 -0,22 1,89 -1,51 0,58 -1,24 2,14 -3,68 8,11 +4,71 2,78 +0,43 4,00 +10,36 5,05 -11,54 0,36 -0,97 0,85 +2,53 2,78 -2,87 2,03 -4,37 1,40 -3,90 0,08 -1,47 0,68 +5,70 1,31 +0,81 0,20 +2,86 1,40 -6,49 0,98 -1,96 2,83 -3,71 0,18 0,00

0,85 12,55 0,92 1,92 0,59 2,13 8,22 2,59 3,99 5,02 0,37 0,85 2,73 2,03 1,42 0,08 0,68 1,32 0,20 1,39 0,97 2,76 0,18

-5,03 +1,21 -1,23 +0,10 +1,90 -2,18 +3,20 -4,43 +7,84 -4,66 +3,32 +2,53 -1,80 -4,02 +0,07 -0,24 +6,25 +1,31 +2,86 -5,11 +0,05 -3,75 0,00

0,86 12,40 0,93 1,94 0,59 2,14 8,22 2,61 3,99 5,02 0,36 0,85 2,73 2,04 1,40 0,08 0,00 1,31 0,00 1,39 0,97 2,76 0,00

45 95 352 27 81 2.833 17 2.042 23 100 97 13 364 13.573 836 11 2 35 3 29 700 33 0

0,80 2,00 3,55 1,70

TITOLO

IT WAY ITALCEMENTI ITALCEMENTI RISP ITALMOBILIARE ITALMOBILIARE RNC J JUVENTUS FC K K.R.ENERGY KINEXIA KME GROUP KME GROUP RSP L L’OREAL LA DORIA LANDI RENZO LOTTOMATICA LUXOTTICA GROUP LVMH M MAIRE TECNIMONT MANAGEMENT E C MARCOLIN MARIELLA BURANI F.G MARR MEDIACONTECH MEDIASET S.P.A MEDIOBANCA MEDIOLANUM MEDITERRANEA ACQUE MID INDUSTRY CAPITAL MILANO ASS ORD MILANO ASS RISP PORT MIRATO MITTEL MOLMED MONDADORI EDIT MONDO TV MONRIF MONTEFIBRE MONTEFIBRE R MUNICH RE MUTUIONLINE N NEGRI BOSSI NICE NOKIA CORPORATION O OLIDATA OMNIA NETWORK P PANARIAGROUP PARMALAT PERMASTEELISA PHILIPS PIAGGIO PININFARINA SPA PIRELLI E C PIRELLI E C RISP POR PIRELLI&C REAL E POLIGRAF. S. F POLIGRAFICI EDIT POLTRONA FRAU PPR PREMAFIN FIN HP PREMUDA PRIMA INDUSTRIE PRYSMIAN R RATTI RCS MEDIAGROUP RCS MEDIAGROUP RSP RDB RECORDATI ORD RENAULT RENO DE MEDICI REPLY RETELIT RICHARD-GINORI 1735 RISANAMENTO RWE S S.S. LAZIO SABAF SADI SERVIZI INDUSTR SAES GETTERS SAES GETTERS RISP NC SAFILO GROUP SAIPEM SAIPEM RISP CV SANOFI SAP SARAS SAT SAVE SEAT PAGINE GIALLE SEAT PAGINE GIALLE R SEATPG AXA SIAS SIAS-17 CV 2,625% SIEMENS SNAI SNAM RETE GAS SNIA SNIA 3% CV 2010 SO PA F SOCIETE GENERALE SOCOTHERM SOGEFI SOL SOPAF 2012 CV3,875% SORIN STEFANEL STEFANEL RISP NC STMICROELECTRONICS T TAS TELECOM IT MEDIA R TELECOM IT-10 CV1,5% TELECOM ITALIA TELECOM ITALIA MEDIA TELECOM ITALIA R TELEFONICA TENARIS TERNA TISCALI TOD’S TOTAL TREVI FIN IND TREVISAN COMETAL TXT E-SOLUTIONS U UBI BANCA UNI LAND UNICREDIT UNICREDIT RSP UNILEVER UNIPOL UNIPOL PRIV V VIAGGI DEL VENTAGLIO VIANINI INDUSTRIA VIANINI LAVORI VITTORIA ASS VITTORIA-16 CV FIX/F VIVENDI Z ZIGNAGO VETRO ZUCCHI SPA ZUCCHI SPA RISP NC

NR PREZZO VAR % UFF P. UFF CONTR

PREZZO RIF

VAR % PREZZO P. RIF ULT

5 1.666 411 150 142

3,68 8,30 4,20 23,93 16,84

+2,52 -2,41 -1,36 -2,01 -1,39

3,63 8,25 4,13 24,11 16,75

-1,76 +1,04 -1,08 +1,30 -1,47

3,63 8,29 4,15 23,97 16,75

46

0,70

+1,71

0,70

+1,08

0,69

55 25 140 2

0,18 2,12 0,68 1,00

-1,13 -0,96 +2,02 +0,41

0,18 2,11 0,69 0,99

-2,61 -3,98 +3,22 -0,50

0,18 2,12 0,69 1,00

0 98 794 2.150 2.530 3

53,03 1,68 2,71 13,32 12,27 51,39

0,00 +1,29 -3,72 +2,48 -0,19 -0,46

53,03 1,67 2,72 13,20 12,18 50,72

0,00 +2,46 -2,86 +1,23 -0,65 -2,74

0,00 1,65 2,73 13,21 12,16 50,72

1.009 69 17 166 96 14 3.987 1.511 907 24 0 540 41 34 7 71 348 4 4 77 15 1 7

1,43 0,56 1,19 7,22 5,03 2,24 3,57 6,49 2,62 1,94 14,90 1,81 2,01 4,40 2,75 1,18 2,46 3,41 0,41 0,16 0,20 97,50 3,77

-1,00 +2,30 -0,21 -0,85 -0,87 +3,47 -1,54 -3,49 -4,10 -4,93 0,00 -0,32 -1,37 -1,83 -0,18 -4,39 -0,84 -1,60 +0,16 -3,00 -3,56 +3,90 +2,37

1,41 0,57 1,23 7,27 5,09 2,27 3,56 6,51 2,60 1,90 14,90 1,83 2,02 4,38 2,78 1,19 2,46 3,36 0,41 0,17 0,20 97,50 3,71

+0,57 +3,42 0,00 -0,55 -0,29 +3,18 +0,85 -0,84 -0,86 -4,62 0,00 +0,83 +2,38 0,00 -0,27 -2,46 +0,82 -2,18 0,00 +2,22 -3,18 +3,90 -1,46

1,41 0,56 1,23 7,25 5,02 2,27 3,56 6,50 2,62 1,89 0,00 1,82 2,00 4,38 2,79 1,13 2,47 3,36 0,41 0,17 0,21 97,50 3,80

5 25 28

0,60 2,08 9,57

-0,04 -3,03 -3,03

0,60 2,05 9,41

-0,17 -4,21 -4,42

0,60 2,05 9,41

34 27

0,41 0,27

-4,96 -5,06

0,41 0,27

-0,60 -1,48

0,41 0,27

48 2.491 141 5 209 87 5.819 287 586 15 12 56 1 47 3 42 3.317

1,28 1,53 8,23 11,79 1,04 3,30 0,22 0,25 3,99 10,59 0,33 0,77 52,52 1,00 0,90 8,39 8,38

-1,33 -1,50 -6,59 -5,54 -5,21 -5,35 +3,52 +0,25 -1,64 +1,40 -3,74 +0,39 +5,08 -2,20 -1,60 -3,12 -2,89

1,25 1,53 8,09 11,98 1,03 3,20 0,22 0,24 3,98 10,79 0,33 0,77 52,52 1,00 0,90 8,29 8,18

+1,38 +0,66 -6,90 -0,75 -1,71 -6,09 +3,43 -6,95 -1,36 +3,15 -2,06 +4,22 +4,83 -0,70 -2,72 -1,37 -2,44

1,30 1,53 8,25 11,98 1,03 3,20 0,22 0,24 3,95 10,79 0,33 0,75 52,52 1,00 0,90 8,29 8,18

2 198 50 69 866 27 150 46 38 159 694 4

0,21 0,75 0,60 2,03 4,30 21,69 0,17 15,78 0,34 0,15 0,24 54,95

-5,10 -4,01 -1,31 -0,12 +1,51 -1,93 +2,25 +0,10 -3,70 -2,30 -5,29 +1,00

0,21 -4,55 0,74 -1,33 0,58 -1,11 2,05 +1,87 4,30 +0,82 20,71 -1,85 0,17 +10,47 15,80 -0,32 0,33 -1,48 0,15 -5,11 0,23 -12,20 54,96 +1,46

0,21 0,74 0,58 2,03 4,30 20,71 0,17 15,80 0,33 0,15 0,23 54,96

40 52 17 312 209 263 4.262 0 8 0 4.779 15 104 5.439 27 13.362 182 6 20 187 4.095 91 0 54 9 105 458 29 7 262 24 0 3.436

0,33 8,77 0,56 6,95 6,67 0,44 13,76 15,00 41,86 27,60 2,10 9,71 3,75 0,73 0,89 1,08 3,68 79,69 43,68 2,16 3,81 0,17 89,00 0,16 32,99 1,64 0,95 2,85 79,95 0,56 0,32 2,30 4,07

+2,03 -0,17 -2,88 +1,14 -1,30 -3,46 -2,68 0,00 +2,32 0,00 +5,68 -9,60 -0,66 -28,11 -36,43 -70,75 -3,86 +0,08 -5,81 -3,10 -1,54 -6,27 0,00 +6,49 -3,64 -0,47 -8,07 -1,74 -0,18 -3,69 +0,57 0,00 -3,33

0,32 8,95 0,56 7,00 6,60 0,45 13,70 15,00 41,75 27,60 2,14 9,80 3,76 0,76 0,89 1,57 3,65 79,51 43,54 2,18 3,80 0,16 89,00 0,16 32,40 1,65 0,94 2,90 80,00 0,56 0,33 2,30 4,08

+2,24 +2,93 +0,63 +2,41 -0,75 0,00 -3,18 0,00 +1,41 0,00 +7,52 -5,77 -0,86 -13,86 -36,43 -37,40 -1,35 -0,66 -1,31 +0,11 -1,30 -3,11 0,00 +4,05 -3,23 +3,13 -5,81 +2,75 +0,10 0,00 0,00 0,00 -0,85

0,32 8,95 0,57 6,99 6,60 0,45 13,78 0,00 41,75 0,00 2,16 9,80 3,77 0,76 0,00 1,57 3,68 79,51 43,54 2,19 3,80 0,17 0,00 0,16 32,40 1,63 0,94 2,90 80,00 0,56 0,31 0,00 4,07

26 15 8 6.298 294 2.393 11 4.081 3.383 2.445 472 17 428 48 17

10,24 0,09 116,49 1,01 0,08 0,80 15,12 8,10 2,31 0,39 34,25 36,84 5,57 0,68 6,02

+2,73 -4,54 +0,07 -0,23 -6,68 -1,36 -1,65 -2,65 +0,03 +1,36 -3,41 -1,09 -3,78 -4,28 -0,89

10,00 0,09 116,55 1,01 0,08 0,77 15,58 8,08 2,31 0,39 33,70 36,30 5,50 0,67 6,09

+1,94 -2,44 +0,13 +0,30 -2,05 -2,03 -1,70 -2,24 +2,21 +5,26 -2,80 -1,09 -1,79 +0,45 0,00

10,37 0,09 116,55 1,01 0,08 0,77 15,58 8,13 2,31 0,39 33,62 36,30 5,47 0,67 6,09

3.019 115 30.915 139 1 1.954 1.079

9,00 0,62 1,51 2,37 14,91 0,70 0,46

-3,19 -3,49 -2,91 -3,19 +0,10 -0,89 -2,87

8,97 0,62 1,54 2,40 14,91 0,72 0,46

-0,55 -4,02 +0,13 -3,43 +1,36 +2,07 +0,87

9,03 0,62 1,55 2,40 14,91 0,71 0,46

148 28 29 11 0 0

0,14 1,41 3,98 3,89 249,00 20,60

-6,26 -5,39 -1,17 -0,97 0,00 0,00

0,14 1,40 4,00 3,89 249,00 19,87

-8,78 -6,17 -1,23 -0,13 0,00 0,00

0,14 0,00 3,95 3,84 0,00 0,00

140 51 2

3,40 0,41 1,37

+0,33 -3,00 +1,69

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+0,59 -1,90 0,00

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PAGINA 12

CALABRIA il Domani

Mercoledì 8 Aprile 2009

www.ildomani.it

Presentate interrogazioni parlamentari per sollecitare un intervento del governo

L’ex ministro dei Trasporti segnalato dal Pd per un seggio europeo

Procure scoperte, è allarme

È Bianchi l’uomo europeo per Dario Franceschini

Doris Lo Moro: «Situazione grave, è una vera emergenza»

di Domenico Martelli

di Alessandro Caruso ROMA - In Calabria vi sono dati allarmanti relativi agli indici di scopertura delle procure della Repubblica. Si è riscontrato che questi indici sfiorano il 40% con punte dell’ 80% a Palmi e a Vibo Valentia e il 100% della procura dei minorenni di Catanzaro.

Questa situazione è stata denunciata dagli onorevoli calabresi del Partito Democratico Doris Lo Moro e Franco Laratta, che hanno presentato ieri mattina un’interrogazioneparlamentareurgente al ministro della Giustizia Angelino Alfano.

L’interrogazione prende atto di una situazione di particolare gravità che è stata relazionata in un documento curato dai capi delle 13 procure calabresi. Questo documento mette in luce come molte sedi calabresi non saranno in grado di funzionare per la carenza di personale giudiziario, impedendo così sia lo svolgimento delle indagini, sia l’esercizio stesso dell’azione penale, sia la stessa celebrazione dei processi in un territorio, peraltro, caratterizzato da ogni forma di illegalità e dalla presenza della ’ndrangheta, unanimemente riconosciuta come la più pericolosa e potente tra le organizzazioni criminali.

Grande preoccupazione è stata espressa dai due deputati: «La situazione in Calabria - hanno spiegato - è talmente grave che a breve non si potranno neppure garantire le udienze, mentre si fermeranno le indagini e le inchieste.

La giustizia rischia la paralisi nel-

Grande preoccupazione è stata espressa dai deputati Lo Moro e Laratta: «Le procure a breve non potranno neppure garantire le udienze e le inchieste si fermeranno»

Doris Lo Moro

la regione. La criminalità organizzata sarà così libera di muoversi come meglio crede, mentre l’illegalità si diffonderà a vista d’occhio». L’onorevole Doris Lo Moro ci ha riferito: «È una situazione che mi preoccupa e mi indigna.

Basti pensare che oggi alla Camera si sta votando sul problema delle ronde mentre si trascura la problematica della carenza di personale giudiziario nelle procure in Calabria». Questo orientamento, secondo la Lo Moro, è indicativo di quanto in Parlamento gli occhi siano puntati verso il Nord del Paese: «Le ronde sono notoriamente un’istanza leghista, ma in questo momento nel Paese sono altre le emergenze». L’attenzione è chiaramente rivolta verso le zone colpite dal terremoto: «È evidente - ha aggiunto - che in queste ore ci siamo raccolti in un lutto nazionale per le vittime delle zone colpite dal sisma. Tuttavia a questa nuova emergenza si aggiunge quella della giustizia in Calabria, che non deve essere sottovalutata per la delicatezza della situazione». L’interrogazione presentata dai due onorevoli è rivolta a sapere quali provvedimenti il Governo intende adottare prima che la situazione porti al blocco totale dell’attività giudiziaria in una realtà fortemente condiziona-

ta dalla criminalità. «Ritengo di assoluta importanza - ha concluso la Lo Moro - garantire l’efficienza e la funzionalità delle procure, luoghi che ritengo veri e propri presidi di democrazia».

Anche l’onorevole Occhiuto, dell’Udc, ha aggiunto la sua voce alla protesta, presentando un’altra interrogazione parlamentare sullo stesso argomento: «A questa situazione si è arrivati per la recente legge sull’ordinamento giudiziario, che impedisce di destinare agli uffici di procura i giovani magistrati vincitori di concorso che sono, fino ad oggi, la principale se non la sola, fonte di approvigionamento degli uffici giudiziari del Sud».

I capi delle 13 procure calabresi hanno denunciato che gli indici di scopertura di alcune procure sfiorano l’80%, mentre si tocca il 100% in quella dei minori di Catanzaro

Anche il senatore dell’Idv chiede al ministro Alfano spiegazioni

Li Gotti: «Giustizia precaria» CROTONE - «Appare assolutamente grave che in un territorio in cui insiste una elevata densitaà di cosche e pericolose organizzazioni criminali come quello della Calabria, i Tribunali e le Procure della Repubblica operino in palese insufficienza di risorse, sia umane che strumentali». È quanto scrive il senatore dell’Italia dei Valori Luigi Li Gotti in un’ interrogazione rivolta al ministro della Giustizia Alfano, all’indomani del vertice tenutosi a Catanzaro al quale hanno preso parte tutti i 13 Procuratori della Repubblica della Calabria. In proposito il senatore Li Gotti cita le cifre allarmanti emerse dal vertice: a titolo esemplificativo, nella piana di Gioia

Tauro su un organico che prevede 10 magistrati resteranno in 2. A Vibo Valentia 1 su 6. E a Locri 2 su 8. In molte altre procure la percentuale dei posti scoperti supera di molto il 50%. «I capi degli uffici - scrive il senatore di Idv - hanno ribadito che molte sedi, stante la situazione in atto, non saranno a breve in grado di funzionare, risultando di fatto impedito sia lo svolgimento delle indagini, sia l’esercizio dell’azione penale, sia la stessa celebrazione dei processi. Si tenga anche presente, a questo proposito, che su 27 posti in bando per l’ultimo concorso, 25 sono risultati senza aspiranti. I 2 soli posti che verranno coperti saranno attribuiti amagistrati già in servizio presso

altri uffici calabresi. Inoltre, dalla regione ne verranno trasferiti 15, con il drammatico effetto che da 27 scoperture si salirà a ben 42».

Anche Li Gotti quindi chiede di sapere «quali iniziative il Ministero della Giustizia intenda assumere al fine di evitare che l’aggravarsi delle situazioni sopra rappresentate comprometta l’ordinario svolgimento dell’attivita’ investigativa e giurisdizionale nella regione Calabria» e ancora quali misure urgenti intenda prendere il Ministero della Giustizia al fine di approntare le necessarie misure volte a risolvere con tempestività i gravi problemi di cui in premessa.

A.C

Domani pomeriggio il Partito Democratico di Calabria si metterà la giacca delle occasioni che contano e proverà a mettere al centro del tavolo le nomination per le europee ma un peperoncino piccante da ingoiare se lo troverà già pronto nel piatto ancor prima di sedersi. Si chiama Alessandro Bianchi, l’uomo dalla barba bianca e austera che è sempre piaciuto più a Roma che a Catanzaro. È proprio dalla capitale che periodicamente si generano le sue fortune politiche e anche quando ha ricoperto il ruolo di ministro dei Trasporti, nel secondo governo Prodi, dalla Calabria sono arrivate infondo sempre più spine che rose. È lui il numero uno per il continente a dar retta a Dario Franceschini che avrà pure l’espressione gen-

sua attuale collocazione nel Partito democratico. Quel che è certo è che il leader nazionale del Pd prova a riscaldare l’ambiente coinvolgendo per le europee una figura di assoluto prestigio sul piano culturale e successivamente politico, magari anche capace di farsi strizzare un occhio dalla cosiddetta società civile disincantata così come dalla sinistra estrema, e illuminata, rimasta ai margini per volere proprio del predecessore dello stesso Franceschini. Il ragionamento sul piano nazionale delle candidature ci sta tutto ma vallo poi a inserire in una terra appuntita come questa. Non a caso il Pd di Calabria, già alle prese con taniche di benzina a portata d’uomo come il piano di rientro sanitario o le imminenti elezioni amministrative di Cosenza e

Alessandro Bianchi, il primo da destra

tile e da collegiale ma dirgli di no rimane sempre un affronto, oggi come oggi. Il segretario nazionale del Partito democratico vuole proprio quella barba “saccente” al vertice delle candidature europee nella parte della circoscrizione che ha a che fare con la Calabria e questo crea non pochi problemi ai “progettisti” di casa nostra. La carriera politica di Bianchi, ex rettore dell’università Mediterranea di Reggio Calabria, è sempre sfuggita al controllo delle logiche tipiche di casa nostra ed averlo inquadrato tempo fa nella squadra della sinistra estrema oggi indica poco o nulla circa la

Crotone, ha tenuto a debita distanza fin qui l’argomento “europee”, almeno dal punto di vista mediatico. Trovare un minimo di equilibrio non dev’essere stato semplice in vista del doppio voto di giugno e vederselo mettere in crisi dalla sortita di Franceschini pone a questo punto più di un interrogativo da qui in avanti. Poi il vertice “alla calabrese” di domani qualche nome lo indicherà pure e “Roma” finirà per accettarlo lo stesso in seconda fila (dietro a Bianchi, s’intende) ma la rogna ormai c’è e al segretario nazionale uno sgarro del genere non si può proprio fare.

il Domani Mercoledì 8 Aprile 2009 13

CALABRIA ESCLUSIVO Intervista a Pippo Marra, proprietario del Gruppo AdnKronos, sul futuro della stampa e del Paese

«L’editoria degli interessi anomalia finita» Vinceranno competenza e innovazione. «I figli? Una vera rivoluzione» di Guido Talarico

Lei è uno dei pochi editori puri in circolazione. La sua è una razza in estinzione oppure prima o poi finiràquestaanomaliatuttaitaliana in cui i grandi gruppi industriali controllano la grande editoria?

«L’anomalia sta finendo con internet, perché informazione e comunicazione sono possibili con pochi soldi e molta competenza. E i grandi editori se hanno spesso soldi, altrettanto spesso dimostrano scarsa competenza».

Sarà la politica a cambiare le regole dell’editoria o il mercato, con la carica dirompente delle nuove tecnologie?

«Sarà la forza delle tecnologie a cambiarla: unita, naturalmente, alla capacità di informare e comunicare».

Sul futuro dell’editoria «Sarà la grande forza delle tecnologie a cambiare le regole dell’editoria: unita, naturalmente, alla capacità di informare e comunicare»

Sotto il riflettore mediatico dell’Adnkronos sono passate generazioni intere di politici calabresi. Ha registrato un’evoluzione o un arretramento? E qual è stato il migliore tra i politici calabresi?

«Non farò classifiche. Rischierei di penalizzareimmeritatamentequalcuno e di premiare altrettanto immeritatamente qualcun altro. Da calabrese credo nell’amicizia anch’io e non resisto alla tentazione di dare voti alti anzitutto agli amici».

Sulla Calabria «Sono ottimista e confido nei miei conterranei.

Prima o poi apriranno gli occhi e vedranno i tesori che il padreterno gli ha affidato» Pippo Marra e la signora Angela con i figli Giuseppe e Pietro

tri fattori oggi neppure immaginabili e, primo fra questi, la capacità di creare programmi e di fare comunicazione».

Cosa ne pensa del cosiddetto “giornalismo partecipativo”, cioè dall’informazione spontanea che viene dal basso, dai lettori, dai blogger?

«Sono convinto che sia il giornalismo di oggi e di domani. Dall’attentato alle Torri Gemelle in poi, gli autori dei più grandi scoop televisivi sono stati cittadini qualunque che hanno fermato immagini importanti con il telefonino. Il cittadino non vuole più essere spettatore passivo, ma vuole essere coprotagonista nello scambio di notizie e opinioni».

Lei è un grande editore ma, soprattutto, è uno dei più raffinati e attenti conoscitori della politica italiana. Quando finirà questa faseditransizionecominciataormai più di tre lustri fa?

«Credo mai. In quanto la storia di un popolo è un fluire. E il fiume non si ferma un giorno o un anno per diventare sorgente e dunque un altro fiume. Per giunta la storia dell’Italia è stata sin dal Risorgimento sempre condizionata dagli avvenimenti esteri. Sono stati quasi sempre i nostri grandi amici e al-

leati internazionali a indicarci la strada. Ci sono partiti che, nel perdere i loro grandi punti di riferimento internazionali, si sono smarriti e ancora non sanno che strada percorrere».

Il Paese è maturo per un bipartitismo di tipo anglosassone?

«Il bipartitismo, se ci si arriverà, trasferirà all’interno dei due ipotetici grossi partiti quel senso della fazione che è nel nostro DNA fin dall’Italia dei Comuni. L’Italia appare da tempo come un Paese frusto, soffocato dalle sue arretratezze, dai suoi bizantinismi, come del resto molti altri paesi europei.

Poi è arrivata questa recessione economica che con le sue scorie ed i suoi debiti sembra aver posto una pietra tombale sulle prospettive dell’intero occidente».

Ma è proprio così? Siamo alla fine di un’era o l’occidente tornerà a trovare una sua leadersphip anche in unmondo irreversibilmente globalizzato?

«Il mondialismo è già nei fatti, anche se non tutte le potenze e superpotenze ne hanno preso atto. Questa dimensione della politica non è stata voluta dai politici, ma dalla dimensione dei problemi che, a partire da quelli della demografia, dell’ambiente e delle povertà, i

Internet ha cambiato la comunicazione. Come ha impattato questo media sul modo di gestire un’agenzia di stampa e un gruppo editoriale come il suo?

«Gli effetti più importanti si avranno quando più alto sarà il numero dei cittadini che useranno internet.

Per ora l’agenzia è il solo mezzo di comunicazione capace di informare in tempo reale tutti i media nazionali e internazionali: tv, radio, giornali e portali internettiani».

Comesaràl’AdnKronosdeglianni dieci?

«Sarà un competitore dei suoi abbonati d’oggi. Comunque, la gara di domani fra i molti media avrà uno svolgimento imprevedibile perché entreranno in gioco tanti al-

Mauro Mazza, Paolo Bagnasco, Pippo Marra, Andrei Sakarov e Guido Talarico

Governi si trovano ad affrontare».

Veniamo alla Calabria. Anche qui: è un territorio irrimediabilmente perso o esiste una speranza di

Chiudiamo con un’inevitabile domanda personale. Dopo il matrimonio, i gemelli: come sta vivendo questo straordinario cambiamento della sua vita?

«Una rivoluzione più che un cambiamento. S’è rivoluzionato il mio stesso modo di intendere la vita. La mia giornata si apre con un sorriso a Pietro e a Giuseppe e si chiude con un altro sorriso a Giuseppe e a Pietro. Come vede li cito senza fare preferenze».

LE AZIENDE INFORMANO

Cardinale Automobili Da Cardinale Automobili snc di Ottavio Mantello e figli una splendida Brabus-Mercedes B180 C serie limitata. Unico esemplare in Calabria e nel Meridione. Un’elaborazione di uno dei modelli di punta della Mercedes by Brabus per una fuoriserie veramente unica e dalle prestazioni elevate. La B180 Cdi è di colore nero con interni in pelle e personalizzata nei minimi particolari, dall’assetto alla meccanica, ai cerchi in lega ai dettagli estetici.

La presentazione ufficiale del modello sportivo è avvenuto nei giorni scorsi presso la sala esposizione di Satriano Marina della Cardinale Automobili. Nell’occasione l’avvenente e affascinante Federica, modella della F&V, è salita a bordo della BrabusMercedes dando vita ad un connubio perfetto e armonico tra bellezza e aggressività. Un appuntamento da non perdere per gli appassionati delle quattro ruote sportive.

Cardinale automobili è in attività da oltre venti anni. Una grande esperienza nel commercio di autoveicoli nuovi ed usati, plurimarche ed esteri. Il precursore dell’attività è il signor Ottavio affiancato dai figli Giuseppe e Cosimo; tradizione e innovazione per un servizio all’automobilista a 360° di gran-

de professionalità e competenza. I marchi presenti nella concessionaria sono Wolkswagen, Audi, Bmw, Mercedes, Kia, Saab, Land Rover, Subaru, Toyota e Opel delle categorie Berline, Station wagon, Piccole Compatte e Suv. Ma la concessionaria offre assistenza, officina meccanica, autodiagnosi computerizzata, servizio

gomme, convergenza computerizzata, ricarica aria condizionata. Inoltre per l’acquisto delle auto ci sono finanziamenti e leasing personalizzati, assistenza clienti pre e post vendita, auto di cortesia. Cardinale Automobili effettua noleggio auto, anche per particolari cerimonie. Cardinale Automobili si trova in via Galiano a Cardinale (Cz) e in viale Europa (contrada Laganosa, uscita Soverato sud) a Satriano Marina.

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Info

ROMA - Pippo Marra è il mio Direttore. Cugino alla lontana di mia madre, lo incontrai la prima volta ad un matrimonio. Era il 1985. Due settimane dopo entrai al servizio esteri dell’AdnKronos. Con lui ho trascorso nove anni intensi, formativi, entusiasmanti. A lui devo esperienze giornalistiche uniche. Come essere stato inviato in zone di guerra ancora da praticante (medioriente e soprattutto il centramerica tumultuoso degli anni ’80) o avereconosciutoGeorgeBushpadre alla Casa Bianca, stando al seguito del Presidente Cossiga. Nel mio modestissimo Pantheon professionale ho la fortuna di poter inserire altri due maestri importanti, come Indro Montanelli, nella breve ma intensissima esperienza de “La Voce”, e l’indimenticabile Giorgio Tosatti, che ho avuto al fianco per una vita. Ma se capisco qualcosa di editoria e di giornalismo, se ho avuto la fortuna di fondare un piccolo gruppo editoriale indipendente e con i conti in ordine, beh questo lo devo in larghissima parte a Pippo Marra. Uomo di straordinario intuito e di solide capacità imprenditoriali, Marra, partendo da Castel Silano munito soltanto del suo talento e della sua grinta, è riuscito a dare vita ad un gruppo di comunicazione tra i più affermati ed innovativi del Paese. Non solo, in un’Italia di editori-industriali a forte vocazione oligarchica, il Gruppo AdnKronos è riuscito a ricavarsi un suo spazio autorevole e come tale rispettato. Marra è un editore indipendente, a volte osannato a volte temuto, che ha vinto la sua sfida perché è stato in grado di innovare prima degli altri. Questa nuova fase del Domani non poteva non partire che con un’intervista al Direttore per antonomasia.

palingenesi? Di chi sono le responsabilità dello sfascio?

«Sulla mia terra sono ottimista e confido nei miei conterranei. Apriranno gli occhi e vedranno quali tesori il padreterno gli ha affidato.

Ma quante regioni sono ricche di bellezze naturali e di cultura come la Calabria? E allora perché non vederle e addirittura dissiparle?».

14 Mercoledì 8 Aprile 2009 il Domani

CALABRIA La Calabria sorge su una faglia tra le placche europea e africana

L’università di Rende aderisce all’iniziativa della Crui

Terremoti, la storia ci mette in guardia

UniCal, solidarietà per le vittime del terremoto

Il passato della nostra regione è ricco di eventi legati a una intensa attività sismica di Giuseppe Candido Lunedì 6 aprile alle ore 3.32 un sisma di Magnitudo 5.8 della scala Richter (8-9° scala Mercalli) ha colpito Paganica in provincia di L’Aquila.

La macchina dei soccorsi si è subito attivata, il Governo ha dichiarato lo stato di emergenza e subito si è avviato l’intervento della Protezione Civile. Il bilancio, destinato ad aggravarsi anche perché non è dato ancora il numero dei dispersi, si aggiorna ora per ora. I telegiornali ci mostrano immagini di gente in lacrime per strada senza la casa e di palazzi,chiesecrollate,rovinate.Ma se la notizia riguarda l’Abruzzo, la nostra amata Calabria, ancor più dell’Appennino umbro marchigiano, è una terra ballerina che da milioni di anni si muove al centro della convergenza tra le placche tettoniche europea ed africana. La fine del 2008 è stata dedicata da questo giornale al centenario del terremoto di Reggio e Messina del 28 dicembre del 1908. Un terremoto, e un conseguente tsunami, catastrofici che mietettero 150 mila morti.

Un’apocalisse! Ma Reggio era stata ricostruita soltanto cento anni prima, nel 1807, dopo che era stata precedentemente distrutta dai sismi le cui scosse iniziarono nel 1783 e perdurarono sino alla fine del 1786.

A Vibo Valentia, le cronache dei giornali dell’epoca riportano le notizie delle scosse distinguendole in quattro classi a seconda del loro grado di violenza. Da un lavoro di Charles Lyell tradotto dall’Ingegne-

La nostra amata Calabria, ancor più dell’Appennino umbro marchigiano, è una terra ballerina che da milioni di anni si muove al centro della convergenza tra le placche tettoniche europea ed africana e che, periodicamente e sistematicamente, si è fatta sentire in passato

re Gabriele Pepe e pubblicato su L’Avvenire Vibonese nel 1885 per commemorare il centenario di quell’evento, sembra che nell’anno 1783 le scosse siano state addirittura in numero di 949, delle quali 501 di primo grado d’intensità. La prima scossa del 5 febbraio 1783 abbatté in due minuti la maggior parte delle case in tutte le città, paesi e villaggi, dai fianchi occidentali dell’Appennino. Gli Accademici inviati dal Re di Napoli riferirono che, in alcuni paesi della Calabria, "si produssero effetti che sembravano indicare movimenti di rotazione o vorticosi: così per esempio due Obelischi situati alle estremità di una magnifica facciata nel convento di S. Bruno, nella piccola borgata di S. Stefano del Bosco, si osservò che aveano subito un singolare movimento". A Terranova alcune case furono sollevate al di sopra del comune livello, mentre altre attigue furono abbassate. In parecchie vie il terreno fu slanciato in aria e sbattuto contro i muri delle case. Le sorgenti termali di S. Eufemia, in terra di Amato, aperte nel terremoto del 1638, aumentarono in quantità e temperatura nel Febbraio del 1783.

"La spinta del suolo in alto fu detta dagli accademici sbalzo, per il quale i massi poco aderenti alla superficie furono lanciati in aria per l’altezza di parecchi piedi". Testimonianze, queste, che forse possono ricordarci che - noi calabresi - abitiamo una terra assai ballerina in cui i terremoti rovinosi sono di casa. 1638, 1783, 1908. Una periodicità impressionante con cui si sono ripetuti questi eventi sismici distruttivi che dovrebbe far riflettere: se non si possono prevedere ma si sa di certo che accadranno perché non si realizzano strutture antisismiche in grado di resistere al terremoto? Perché con il famoso "piano casa" non si decide di incentivare la rottamazione di tutti gli edifici - almeno quelli di interesse pubblico come scuole, carceri, uffici pubblici - che non sono adeguati dal punto di vista antisismico? Il concetto di vulnerabilità sismica degli edifici assieme a quello di micro zonazione sismica del territorio, sono di fondamentale importanza per fare prevenzione e non limitarsi alla gestione delle emergenze che puntualmente si verificano. La cronaca di

Giovanni Latorre

Il lungomare di Reggio C. nel 1908

queste tragedie annunciate come quella che oggi vede l’Abruzzo in prima pagina, deve servire a ricordare che non è mai il terremoto che uccide ma la casa, la scuola, la chiesa o l’edificio in cui ti trovi che ti crolla in testa. La vera causa delle morti e degli sfollati è proprio la vulnerabilità sismica degli edifici, perlopiù costruiti durante il boom edilizio degli anni sessanta, settanta e ottanta e che frequentemente non hanno un’adeguata struttura per resistere. In Calabria il fenomeno, in relazioneancheall’abusivismoedilizio che fu dilagante, sarebbe ancora più forte: in caso di terremoto le conseguenze potrebbero essere disastrose.

E mentre la notizia è ancora soltanto della televisione e dei notiziari radiofonici, subito già scattano le polemiche sul perché non sia stato possibile dare l’allarme prima affinché non vi fossero vittime. La risposta è molto semplice: le conoscenze attuali non consentono di prevedere, con i dettagli di tempo e spazio necessari, quando vi sarà la prossima scossa sismica in una data regione. Però si conosce bene la pericolosità sismica del territorio e la frequenza con cui eventi sismici si possono verificare nelle varie zone dell’Italia.

Quindi, se non è possibile prevederli con sufficiente anticipo, l’unica cosa che si potrebbe e dovrebbe fare è una seria prevenzione antisismica.

Una prevenzione basata sul concetto di edilizia resistente alla scossa e di rottamazione, appunto, dei fabbricati non adeguati e non adeguabili per resistere ai terremoti.

ROMA - La solidarietà di questi tempi è cosa assai rara, ma in questo momento l’Italia affronta un dramma che non può essere ignorato. Proprio per questo motivo la CRUI (Conferenza dei RettoridelleUniversitàitaliane)ha promosso un’iniziativa per aiutare le persone colpite da sisma. L’Università della Calabria ha aderito senza esitazioni alla causa promossa, e contribuirà fattivamente alla riuscita dell’iniziativa per aiutare i cittadini de L’Aquila e delle altre zone dell’Abruzzo colpite dal terremoto. In particolare l’Area Informati-

ca e l’Ufficio del Personale dell’UniCal stanno predisponendo un servizio automatico che consentirà ai docenti e ai dipendenti dell’Ateneo di indicare la sommadatratteneresullo stipendio e da devolvere successivamente, nei modi e nelle forme più opportune, a favore dei senza tetto abruzzesi. Inoltre, ieri sera, il Rettore dell’università calabrese, Prof. Giovanni Latorre, ha inviato un messaggio di solidarietà al collega dell’Università dell’Aquila Prof. Ferdinando Di Orio: «La comunitàdiArcavacata-haaggiunto Latorre - profondamente commossa e addolorata per l’accaduto, desidera manifestare, al corpo docente, agli studenti, ai tecnici e agli amministrativi della Tua Istituzione la propria solidarietà, insieme alla rassicurazione che essa non mancherà di offrire la propria concreta disponibilità affinchè l’Università dell’Aquila possa tornare al più presto a svolgere il suo importante e fondamentale ruolo scientifico, culturale ed educativo».

Alessio De Grano

Parla il leader del Movimento per i Diritti Civili

Allarme inascoltato, Corbelli difende il ricercatore Giuliani ROMA - Molti di noi, in questi tragici momenti, si stanno domandando se una catastrofe naturale, come quella che è avvenuta in Abruzzo, si possa prevedere e di conseguenza limitare nei danni che provoca. Qualcuno, a quanto pare, ci sarebbe riuscito, e avrebbe denunciato il disastroso evento una settimana prima alle autorità competenti senza essere peròascoltato.Ladenunciadelricercatore Giampaolo Giuliani non è però passata inosservata. Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, si schiera dalla parte del sismologo, che "aveva previsto il forte terremoto in Abruzzo", e chiede che "chi lo ha, ingiustamente, accusato e denigrato venga rimosso dal proprio incarico"eprosegueCorbelli"preannuncia una richiesta ufficiale, che

sarà subito inoltrata al Comitato Organizzatore di Oslo, per l’assegnazione del Premio Nobel per la Fisica al ricercatore abruzzese per il grande contributo dato con i suoi studi per la previsione di sismi particolarmente violenti, una scoperta che se confermata e riconosciuta dalla scienza mondiale può cambiare la storia dell’umanità ed evitare immani tragedie [...] Chi ha sbagliato deve pagare. [...] Giuliani ha spiegato e dimostrato come aveva previsto da tempo questo terribile sisma.[...]

DirittiCivilichiederàufficialmentenelle prossime ore al Comitato Organizzatore di Oslo l’assegnazione del prestigioso e meritato riconoscimento al ricercatore Giuliani per una scoperta epocale destinata a cambiare la storia dell’umanità".

SERVIZIO A CURA DELLA MEDIATAG SETTORE PUBBLICITÀ LEGALE

ENTI PUBBLICI E ISTITUZIONI GLI ANNUNCI SONO PRESENTI SUL PORTALE TELEMATICO WWW.ASTE.EUGENIUS.IT Si comunica che la Regione Calabria, Dipartimento Attivita’ Produttive Settore n. 15 - Servizio n. 40 “Energie e Fonti alternative”, in esecuzione della deliberazione della giunta regionale n. 832 del 15/11/04, che rassegna al medesimo settore la responsabilità del procedimento per il rilascio delle autorizzazioni alla costruzione ed esercizio impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili del D.Lgs. 387/2003, ha indetto per il giorno 30 aprile 2009 alle ore 10,00 presso la sede del Settore n. 2 Politiche Energetiche, sita in Palazzo Europa, S.Maria di Catanzaro,una Conferenza dei Servizi con nota n. 3934 del 26/03/09, a seguito dell’istanza presentata dalla MGE Servizi Energetici S.p.A., con sede in Napoli alla Via G.G. Calà Ulloa n. 38, per ottenere l’autorizzazione per la realizzazione di un sistema di trigenerazione turbogas presso il Campus Universitario S.Venuta, in località Germaneto di Catanzaro L’impianto sito in località Germaneto di Catanzaro consiste nella realizzazione di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte termica e frigorifera per una potenza prevista pari a 4,5 MW. Il presente comunicato viene pubblicato a cura e spese del proponente, ai sensi dell’art. 6 dell’allegato sub A alla delibera di Giunta Regionale n. 832 del 15/11/04.

Chiunque ne abbia interesse può esercitare l’accesso agli atti nei modi e nei termini di legge, ovvero può presentare in forma scritta le proprie eventuali osservazioni presso il Servizio Energia Dipartimento Attività Produttive Settore n. 15 - Servizio n. 40 “Energie e Fonti Alternative”, con uffici in Catanzaro, Quartiere Santa Maria - Viale Cassiodoro - Palazzo Europa nel termine di 10 giorni dalla data della presente pubblicazione.

CONSIGLIO ORDINE AVVOCATI

CATANZARO È CONVOCATA L’ASSEMBLEA DEI SIGNORI AVVOCATI DEL FORO DI CATANZARO PER IL GIORNO 28 APRILE 2009 ORE 22,00 IN PRIMA CONVOCAZIONE E PER IL GIORNO 29 APRILE 2009 ALLE ORE 12,00 IN SECONDA CONVOCAZIONE NELLA SALA DEL CONSIGLIO CON IL SEGUENTE ORDINE DEL GIORNO: 1) APPROVAZIONE BILANCIO CONSUNTIVO 2008; 2) APPROVAZIONE BILANCIO PREVENTIVO 2009.

Catanzaro, 2 aprile 2009.

IL PRESIDENTE (Prof. Avv. Giuseppe Iannello)

UNIONE EUROPEA

Regione Calabria

Repubblica Italiana

Regione Calabria Dipartimento 3 Programmazione Nazionale e Comunitaria Via E. Molè - 88100 Catanzaro

Avviso di procedura aperta La Regione Calabria - Dipartimento 3 programmazione Nazionale e comunitaria esperisce gara a procedura aperta per l'aggiudicazione di un appalto concernente "la progettazione e realizzazione del Sistema Informativo Unitario Regionale per la programmazione, gestione e monitoraggio degli investimenti pubblici e relativi servizi di assistenza e manutenzione, SIURP - CIG 028059959D, con aggiudicazione in base al criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa di cui all'art.83 del DLgs 163/06. Termine di Ricezione delle Offerte: le domande di partecipazione, corredate come previsto dal bando di gara pubblicato sulla GURI, dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12 del 3.06.09 all'indirizzo in epigrafe. Importo complessivo dell'appalto: E 2.870.849,00 IVA inclusa, da finanziarsi con risorse POR FESR 2007/2013 per E 2.581.265,00 e risorse FAS per E 289.584,00.

Durata dell'appalto: 60 mesi. Apertura delle offerte: 10.06.09 ore 10. Condizioni di Partecipazione: sono ammessi a partecipare alla gara le ditte in forma individuale di cui all'art. 34 del DLgs 163/06 o appositamente raggruppate ai sensi e per gli effetti dell'art. 37 del medesimo DLgs, operanti nell'ambito del servizio oggetto dell'appalto ed in possesso dei requisiti indicati nel bando di gara e specificati dal Disciplinare di gara e dalla allegata documentazione di gara. Il bando integrale, il disciplinare di gara, il capitolato tecnico e la documentazione di gara allegata può essere visionabile sul sito www.regione.calabria.it.

Il Dirigente: Avv. Valeria Castracane

il Domani Mercoledì 8 Aprile 2009 15

CALABRIA di Francesco Ciampa

SANITA’ I dettagli dell’accordo che la Regione intende sottoporre allo Stato per il ripiano del deficit

CATANZARO — Dall’introduzione

del ticket, ai tagli dei costi del personale, alla maggiorazione dell’Irap e dell’Irpef, passando per la riconversione o dismissione degli ospedali pubblici e privati non in linea con le regole di qualità e sicurezza. L’orientamento della Giunta regionale, accompagnato da una proposta di legge a carattere d’urgenza da sottoporre al Consiglio regionale, forma un grande calderone di “antidoti” contro il disavanzo storico (1,7 miliardi più altri debiti in via di accertamento) che appesantisce la sanità calabrese.

La prima scadenza per la Regione riguarda il disavanzo 2008: 159 milioni di euro più 181,845 milioni da associare alla contabilizzazione per l’esercizio 2007.

I tempi sono stretti: la legge impone per ogni esercizio il ripiano entro il 31 marzo dell’anno successivo, pena la diffida del Presidente del Consiglio a rientrare entro il 30 aprile, altrimenti scatta la nomina del governatore a commissario ad acta. A quel punto, trenta giorni di tempo (entro il 31 maggio), se non si adottano i provvedimenti di rientro dal debito scatta in automatico l’addizionale all’Irpef e le maggiorazioni dell’aliquota Irap: aprendo le porte all’ipotesi di un commissariamento dall’alto di Roma.

Da qui la proposta - da trattare con procedura d’urgenza in Consiglio che da un lato autorizza la Giunta a stipulare l’accordo con lo Stato per il piano di rientro e dall’altro autorizza l’Esecutivo calabrese ad adottare la leva fiscale: l’addizionale sul reddito delle persone fisiche (Irpef) e la maggiorazione dell’imposta regionale sulle attività produttive (Irap) ma anche “l’applicazione del ticket sulla distribuzione dei farmaci e/o sull’erogazione di determinate prestazioni sanitarie” e il ricorso a mutui a carico della Regione.

Le linee di intervento. Gli obiettivi

La riforma immaginata da Loiero Ticket, riduzione dei costi del personale, rigidi tetti di spesa per i privati alla base della bozza di accordo da proporre al Governo, va dalle misure finanziarie e fiscali alla riorganizzazione del servizio sanitario guardando, sottolineano dalla Regione, ai livelli essenziali di assistenza.

Sistemi informativi e controllo Le procedure di accertamento del deficit storico della sanità calabrese, sono rese complicate da una gestione contabile poco chiara, confusa: un esempio è offerto dalla incongruenza tra i dati trasmessi al sistema informativo del ministero della salute e quelli risultanti dai bilanci.

Da qui la necessità di affinare i sistemi informativi e di controllo anche mediante creazione di una task force regionale e di una struttura di coordinamento regionale sulla gestione degli uffici legali delle aziende sanitarie e ospedaliere.

Spesa farmaceutica La Calabria non ha rispettato il tetto di spesa per i farmaci coperti in tutto o in parte dal servizio sanitario.

Tra gli obiettivi per calmierare la spesa vi è l’aumento dell’uso di farmaci generici (equivalenti sul piano terapeutico ma più economici rispetto ai medicinali “griffati”). Altra novità: l’erogazione diretta dei farmaci (da parte delle strutture sanitarie) per il primo ciclo di cura o l’erogazione diretta mediante la “distribuzione per conto” (a carico di farmacie pubbliche o private previo accordo con le aziende). Prevista anche la centralizzazione delle gare

d’acquisto e il ticket inteso quale deterrente sull’eccesso di consumi.

Acquisto di beni e servizi Finora nella sanità calabrese i livelli di spesa per l’acquisto di beni e servizi hanno assunto fisionomia diversificata, variante da asl ad asl, da struttura a struttura. Si punta perciò agli acquisti in forma aggregata: in più è stata istituita la Stazione unica appaltante da applicare anche al settore della sanità. Previsto, inoltre, un osservatorio sui prezzi e un tetto di spesa agli accreditamenti che dovrà fermarsi al valore del 2008.

Costo del personale La Regione intende porre un freno ai costi del personale. Il taglio si lega alle considerazioni della commissione Serra-Riccio. Che sottolinea l’eccessivo numero di figure in ruolo amministrativo: la Giunta regionale, dal canto suo, parla di “rapporto non equilibrato tra i ruoli professionali, con preponderanza verso figure a minore specializzazione o amministrative”.

Rientra nelle linee prioritarie di intervento l’imposizione di un tetto di spesa per il personale. La spesa “al netto dei miglioramenti contrattuali non potrà di massima superare quella del 2008”.

Altro punto: la cessazione dal servizio dei dipendenti che abbiano raggiunto i limiti di età o di contribuzione, il che lascia pensare al blocco del turnover.

In agenda pure la riduzione del fab-

bisogno del personale attraverso nuovi modelli di organizzazione del lavoro.

Si punterà, inoltre, alla mobilità interaziendale: ad esempio colmando la carenza di organico attingendo da aziende con figure in esubero rispetto alle reali necessità.

Avvertite anche le società (comprese quelle di lavoro interinale) che erogano servizi per le aziende della sanità pubblica. Nell’elenco delle priorità è infatti inserito il controllo sul fenomeno dell’esternalizzazione dei servizi.

Rete ospedaliera La “filosofia” della Regione suona più o meno così: non serve polverizzare risorse in tanti ospedali, al contrario bisogna tagliare i rami secchi per risparmiare ma anche per ridistribuire risorse a favore delle strutture valide per livello di prestazioni e sicurezza. E ancora: tagliando sugli ospedali in eccesso si potrà potenziare la sanità del territorio (assistenza e diagnostica primarie, prevenzione, assistenza domiciliare).

In quest’ottica si inserisce l’obiettivo di “dismissione o riconversione degli ospedali pubblici e privati che non assicurano il rispetto delle regole di qualità e sicurezza”.

Il taglio agli ospedali - fonti giornalistiche parlano di 15 strutture destinate a chiudere anche se, di numeri, non c’è traccia in delibera di Giunta - sarà accompagnato dal potenziamento tecnologico e strutturale degli ospedali che restano in

piedi.

Le strutture pubbliche saranno affiancate da quelle private, ma l’ospedalità privata troverà spazio “in regime di complementarietà” e con la “previsione di rigidi tetti di spesa”.

Analogo discorso per le prestazioni specialistiche e di diagnostica di laboratorio: la Regione intende fissare una soglia per l’accesso ai contratti di acquisizione da privato.

In ogni caso, sia il pubblico che il privato accreditato, dovranno orientare l’offerta sulle specialità e le prestazioni più esposte alla fuga sanitaria dei calabresi: il riferimento vale soprattutto per le specialità di medio e basso livello.

Rete territoriale La chiusura degli ospedali dovrà essere “ammortizzata” dal potenziamento dell’assistenza primaria nel territorio. Prevista, ad esempio, l’attivazione delle Case della salute: luoghi per la cura e la diagnostica di primo livello in grado di fare prevenzione e di filtrare l’accesso (improprio) in ospedale.

Dovranno decollare anche l’assistenza domiciliare e la riabilitazione (requisiti e tariffe verranno rimodulati). Mentre la spesa per la specialistica ambulatoriale è da contenere: stesso discorso per i laboratori di analisi che, contro l’attuale polverizzazione, dovranno essere centralizzati.

Le idee e gli obiettivi sono tanti e di portata quasi rivoluzionaria. Almeno sulla carta, la sfida è iniziata.

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il Domani

CATANZARO

Mercoledì 8 Aprile 2009

Redazione: loc. Serramonda - Z.I. Marcellinara (Cz) - tel. 0961.996802 | fax 0961.903801 - E-mail: catanzaro@ildomani.it | www.ildomani.it

SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE Ieri il sindaco Rosario Olivo ha promosso un incontro per affrontare la vicenda

Stilato un documento unitario Richiesta al Ministro dell’Università e della Ricerca una deroga rispetto alle previsioni del decreto CATANZARO — Richiesta al Ministro

dell’Università e ricerca di una deroga rispetto alle previsioni del decreto ministeriale che ha cancellato 16 scuole di specializzazione dell’Università Magna Grecia; invito al Rettore ad impugnare davanti al Tar il decreto ministeriali ed i bandi emanati dall’Università Federico II di Napoli e dell’Università di Bari; richiesta alla Regione Calabria di ripristinare nel bilancio 2009 i capitoli di spesa per l’erogazioni di borse di studio per le scuole di specializzazioni nell’area medica. Sono questi i punti principali del documento approvato ieri mattina a conclusione dell’incontro promosso dal sindaco Rosario Olivo per affrontare la vicenda delle scuole di specializzazioni dell’Università di Catanzaro. Alla chiamata di Olivo hanno risposto: il preside di medicina, prof.

De Sarro, i professori: Guadagnino, Gulletta, Cassandro, Zullo, Luzza, Perrotti, Nobile, Grembiale, Marchese, Giudice, Garozzo, Volpentesta e Lombardo. Presente al tavolo l’on.

Michele Traversa, i consiglieri regionali, Amendola, Tallini e Guerriero, il presidente della Provincia, Wanda Ferro, il sindaco di Lamezia Gianni Speranza, i capigruppo consiliari, la Giunta e numerosi consiglieri di palazzo De Nobili, ed una nutrita rappresentanza di studenti. Al dibattito che ha fatto seguito all’intervento del sindaco Olivo che ha illustrato i termini della vicenda, sono intervenuti: l’on: le Traversa, il capogruppo di Nuova Alleanza, Franco Cimino, l’on. le Pino Guerriero, l’on: le Domenico Tallini, la presidente Wanda Ferro, l’on. le Franco Amendola, il sindaco Gianni Speranza, i professori: Gulletta, Cassandro, Zullo, Perrotta e Giudice, i consiglieri comunali Valerio D’Andrea, Giulio Elia e Sinibaldo Esposito, il dott Aristide Anfosso, in rappresentanza dei genitori degli studenti e lo studente Rizzuto, in rappresentanza degli universitari. Al termine dell discussione il sindaco Olivo ha ringraziato tutti i partecipanti e gli intervenuti al dibattito «per il contributo di proposte e di contenuti e per la sinergia d’intenti che l’ha caratterizzato». I presenti hanno poi stilato un documento unitario che è stato approvato anche dagli studenti che affollavano palazzo de Nobili. «Le rappresentanze istituzionali della Città e della Provincia di Catanzaro esprimono grande preoccupazione per la situazione determinata dal Decreto Ministeriale del 31/03/2009 che, nei fatti, ha espropriato l’Università “Magna Graecia” di Catanzaro di ben 16 scuole di specializzazione, penalizzando fortemente i nostri giovani laureati

ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI Ieri la delibera del Comune

Finalmente una nuova sede

Presenti: Olivo, l’on. Michele Traversa, Amendola, Tallini e Guerriero, Ferro, Speranza, i capigruppo consiliari, la Giunta, numerosi consiglieri di palazzo De Nobili, ed una nutrita rappresentanza di studenti

che dovranno sopportare gravi disagi e costi elevati per frequentare sedi universitarie molto distanti» inzia così il documento stilato ieri al Comune. Le rappresentanze istituzionale nel documento: «Esprimono altresì una netta contrarietà nei confronti del Decreto Ministeriale che depotenzia la Facoltà di Medicina dell’Ateneo catanzarese, affidando ad altre Università la gestione di Scuole di specializzazione che hanno raggiunto un documentato prestigio; sottolineano la gravità di un provvedimento che potrebbe risultare devastante per la stessa sopravvivenza della Facoltà di Medicina e Chirurgia poiché smantella un’organizzazione didattico-formativa-assistenziale già esistente e validata negli anni; denunciano che tale decisione, così grave e penalizzante, è stata assunta dal Miur senza una preventiva consultazione degli Organi accademici, come richiede l’autonomia universitaria, in disaccordo con l’Osservatorio Nazionale della Formazione Medica Specialistica che aveva espresso parere favorevole per le scuole già attive alla “Magna Graecia”, sia per quelle da attivare; evidenziano la circostanza che il Miur, nella valutazione complessiva degli atenei italiani, non ha tenuto nel debito conto che la “Magna Graecia” di Catanzaro è tra le poche Università “virtuose” che è riuscita a realizzare significativi contenimenti della spesa; segnalano le pesanti anomalie e criticità del Decreto Ministeriale che, nei fatti, si schiera in favore delle Università private e dei Mega-Atenei - a cui viene concessa la deroga di mantenere le Scuole di Specializzazione con 1 solo contratto di formazione - e penalizza in modo irreparabile le piccole e medie Università che vengono avviate alla definitiva scomparsa. Le rappresentanze istituzionali della città e del-

la Provincia di Catanzaro esprimono piena solidarietà al Rettore, al Senato accademico, al Preside della Facoltà di Medicina, al corpo docente, ai direttori delle scuole di specializzazione e, soprattutto, agli studenti, schierandosi al loro fianco in una battaglia che vede in gioco la sopravvivenza dell’Università statale, insostituibile elemento di sviluppo per il territorio calabrese; invitano alla mobilitazione tutte le Istituzioni, i rappresentanti catanzaresi nel Parlamento e nel Consiglio regionale, allo scopo di difendere l’Università “Magna Graecia” ed evitare che si consumi l’ennesimo “scippo” ai danni della città Capoluogo di Regione; chiedono al Ministro dell’Università e della Ricerca di concedere all’Università “Magna Graecia” di Catanzaro una deroga, totale o parziale, rispetto alle previsioni del Dm 31/03/2009, autorizzando in toto o parzialmente le Scuole di specializzazione che si vorrebbe accorpare agli Atenei “Federico II” di Napoli e Bari; invitano il Rettore ad impugnare davanti al Tar il Decreto Ministeriale 31/03/2009 e i bandi per le Scuole di specializzazione emanati dalle Università “Federico II” di Napoli e Bari; chiedono alla Regione Calabria, nei suoi vari livelli istituzionali, di intervenire presso il Ministero dell’Università e nella sede della Conferenza Stato-Regioni per ottenere la suddetta deroga e salvaguardare la vita e il futuro di un’Università che non appartiene alla sola città di Catanzaro, ma è al servizio di tutto il territorio regionale, contribuendo in modo decisivo alla formazione della classe medica; chiedono altresì alla Regione Calabria di ripristinare nel bilancio regionale i capitoli di spesa e le somme necessarie per l’erogazione delle borse di studio per le Scuole di specializzazione nell’area medica».

SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE Lo ha detto l’on.Tassone dell’Udc intervenendo in Parlamento

«Non dimezzare l’Università Magna Graecia» ROMA — «Svuotare l’Università della

Magna Grecia delle scuole di specializzazione è la risposta peggiore che un Governo responsabile possa dare per creare condizioni di conquiste culturali e civili» lo ha affermato il deputato dell’Unione di Centro Mario Tassone intervenendo eri in Aula per sottoporre all'attenzione dell’Assemblea la cancellazione di sedici scuole di specializzazione dell'Università Magna Grecia prevista in un decreto del Ministro Gelmini. «Di fronte a una comunità

complessa - ha proseguito Tassone - e per certi versi travagliata come quella della città di Catanzaro, un ridimensionamento simile, così come lo intenderebbe il ministro dell’Istruzione, è un grave passo indietro che gli studenti non meritano. L’ateneo verrebbe dimezzato; l’idea stessa di scuola catanzarese andrebbe a scomparire. Sono stato sempre contrario a una dipendenza sostanziale dall'università di Napoli. Oggi l'università di Catanzaro ha assunto una sua autonomia. Tra

queste scuole di specializzazione, quelle che andrebbero a Bari e a Napoli sono tra le più importanti e significative: neurochirurgia, cardiologia, chirurgia dell'apparato digerente, chirurgia maxillo-facciale, chirurgia vascolare, farmacologia, malattie infettive, medicina legale e delle assicurazioni, microchirurgia, biologia. Ritengo - ha concluso - che ciò faccia intravedere un'operazione di grande portata, che deve trovare anche in quest'Aula e nel Governo una reazione forte».

Francesco Gabriele e l’assessore Danilo Gatto

CATANZARO — Gli studenti del-

l’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro avranno una nuova sede in cui svolgere le lezioni. Finalmente le proteste sono state ascoltate. Dopo una conferenza tenuta in via Pepe presso la sede dell’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro in cui hanno parlato i rappresentanti degli studenti affrontando l’ormai tanto discusso tema della necessità di una nuova sede per l’Accademia, il comitato studentesco si è recato in Comune per incontrare l’assessore alla Pubblica Istruzione e allo Sport, Danilo Gatto, il quale ha tenuto un colloquio con i ragazzi accogliendo le loro richieste.

L’assessore ha iniziato ricordando ai ragazzi che nello stesso momento in cui arrivano le loro giustificate proteste, in Comune è presente una delegazione di studenti universitari di Medicina che si vedono chiudere le Specializzazioni e giustamente vengono qui a chiedere il motivo di questi cambiamenti. «Come per le scuole elementari, medie e superiori, ora arriva il turno dei tagli del Governo alle Università.

Non siete i soli a ad essere insodisfatti», ha ricordato Gatto. Ha poi assicurato agli studenti che, subito dopo Pasqua, avranno a disposizione otto aule dell’edificio Mazzini, dove è ospitato il conservatorio, per riprendere le lezioni e recuperare il tempo perso durante l’anno a causa dei disagi della sede attuale. «E’ volontà dell’amministrazione e del Sindaco garantire agli studenti una sede adeguata dove poter frequentare le lezioni. Ma - ha proseguito Gatto - ci sono stati problemi di natura legale e non è stato possibile intervenire prima. Adesso siamo riusciti a discutere della situazione con il Direttore generale dell’Afam, il settore del Ministero della Pubblica Istruizione che si occupa dell’Alta Formazione Artistica e Musicale, e abbiamo deciso la vostra sistemazione per ora alla Mazzini, visto che l’ospedale militare, che pure sarebbe una sede adeguata, non è un bene del Comune, bensì di demanio. Nel po-

meriggio avrete la delibera del Consiglio comunale».

Poi Gatto ha concluso facendo una promessa ai ragazzi: «Inizierete il prossimo anno scolastico in una sede definitiva, che sia agibile e completamente a norma, e non dovrete più affrontare i disagi di questo anno travagliato. Stiamo lavorando al Polo delle Arti - ha continuato l’assessore - per arrivare nel nostro territorio ad una situazione di eccellenza nel campo delle arti».

Per la delegazione degli studenti erano presenti Francesco Gabriele, presidente della Consulta degli studenti, Katiuscia Palazzo e Stefania Orsini, per il Consiglio Accademico, e Damiana Merante, segretaria della Consulta. Era poi presente il presidente del Cda dell’Accademia Nicola Caserta che ci ha parlato di questa lunga e travagliata vicenda che va ormai avanti da anni. «La sede attuale dell’Accademia è in condizioni fatiscenti. Il terzo piano è inagibile in seguito ai temporali che hanno distrutto il tetto. Il riscaldamento nel corso di questo anno, che è stato tra i più freddi, non è stato attivato per problemi tecnici. E inoltre non è stato possibile bandire il progetto Erasmus a causa della mancanza di strutture adatte ai portatori di handicap. E’ una situazione insostenibile. E poi dobbiamo scongiurare l’ipotesi che, visti i piani di ridimensionamento degli enti da parte del Governo, l’Accademia possa chiudere o essere accorpata a quella di Reggio Calabria. Non possiamo correre questo rischio».

Ha poi preso la parola Francesco Gabriele che ha concluso l’incontro riassumendo il malcontento degli studenti di fronte a questa situazione che, però, oggi arriva ad una risoluzione. «Come tutti i miei colleghi che pagano le tasse universitarie, chiedo che ci venga garantita una sede dove sia possibile seguire le lezioni e svolgere tutte le attività dell’Accademia. Una sede adeguata che garantisca il nostro diritto allo studio».

Oriana Tavano

il Domani Mercoledì 8 Aprile 2009 17

CATANZARO CITTÀ AREA VASTA Ieri si è svolto un importante confronto del gruppo di lavoro costituito dai Comuni di Catanzaro e Lamezia e dalla Regione Calabria

Ultimata la bozza del protocollo d’intesa Sarà fondamentale la possibilità di aprirsi verso i territori silani e pre-silani e la costa jonica CATANZARO — Passo fondamenta-

le per la costituzione dell'area vasta Catanzaro-Lamezia. Ieri si è svolto infatti un importante confronto del gruppo di lavoro costituito dai Comuni di Catanzaro e Lamezia e dalla Regione Calabria per arrivare in tempi brevi al protocollo d’intesa per l’attivazione dell’area vasta di Catanzaro e Lamezia. Il Comune di Catanzaro è stato rappresentato dal presidente dell’Ordine degli Architetti Biagio Cantisani su delega del sindaco on. Rosario Olivo; il Comune di Lamezia dall’Assessore Francesco Cicione e la Regione Calabria dal Capo Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale, Michele Lanzo e dalla dirigente del settore Urbanistica, Rosaria Amantea. Il gruppo di lavoro ha ultimato ieri la bozza del protocollo d’intesa che andrà ad inserirsi all’interno delle linee di indirizzo che il presidente on. Agazio Loiero, con i suoi collaboratori,

sta parallelamente definendo per le cinque province calabresi al fine predisporre una specifica delibera da portare all’attenzione della Giunta in tempi brevi. La costruzione dell’area vasta punta a “sfruttare” le potenzialità che i Piani Strategici, appena approvati dai due Consigli Comunali, esprimono soprattutto sull’attuazione di un asse Catanzaro-Lamezia che si apra alle opportunità che vanno verso una politica di sviluppo territoriale sostenibile, tendente a creare un sistema metropolitano tramite l’integrazione fra le polarità storiche, gli insediamenti produttivi e i nodi del sistema lineare di fondovalle, traendo vigore dalle infrastrutture esistenti (aeroporti, ferrovie nuove e vecchie ecc.). L’intesa mira a gettare inoltre un ponte tra lo Jonio, la città Capoluogo di Regione e il Tirreno, contribuendo all’integrazione di questa area vasta, comportando altresì interrelazio-

ni funzionali oltre che con le città di Vibo Valentia e Crotone, anche con l’intera regione in modo da potenziare le opportunità derivanti dalla configurazione di scenari di riferimento trans-regionali (corridoi europei 1 e VIII). Oltre all’integrazione dei due corridoi trans-europei diventa fondamentale, per una maggiore definizione dell’area vasta, la possibilità di aprirsi verso quei territori silani e pre-silani, ma anche della costa jonica che costituirà un valore aggiunto per il loro contributo specifico a carattere economico e sociale. In tal senso, il protocollo d’intesa, è destinato a rimanere aperto a quei comuni che possono ritrovarsi e intervenire nell’area vasta di ambito territoriale che si caratterizzerebbe quindi per essere un vero nodo strategico per il futuro dell’area centrale e baricentrica regionale in funzione della tenuta unitaria e della crescita complessiva della Calabria.

Si tratta di Giampaolo Carnovale, dottore commercialista. Previste già diverse iniziative nelle scuole

Avis provinciale, eletto il nuovo presidente CATANZARO — L'Avis provinciale di Catanzaro ha rinnovato i suoi vertici.

Il 2 aprile scorso Giampaolo Carnovale è stato eletto presidente dell'ente.

Si tratta di un dottore commercialista di Nicastro che nel quadriennio scorso aveva il ruolo di amministratore dell'Avis provinciale di cui oggi è presidente. Il 2 aprile si è svolta dl’assemblea per il rinnovo degli organi statuari: i consigli direttivi comunale e provinciale. Ben 146 i delegati in rappresentanza dei 12000 donatori e delle 38 sezioni comunali che hanno preso parte all'assemblea annuale dei soci. Durante l'incontro è stato approvato l'operato del presidente uscente Rocco Chiariano, chiamato a svolgere una funzione di considerevole rilevanza in Avis nazionale. Diversi gli

obiettivi raggiunti durante la gestione Chiriano, tra cui l'autosufficienza regionale e provinciale. L'Avis provinciale mette al centro della sua attività: la comunicazione, il volontariato, la formazione, l'organizzazione e la valorizzazione sia delle sezioni che della qualità della donazione. Il neo presidente Carnovale ha intenzione: di abbinare continuità ed innovazione; di consolidare i risultati già ottenuti; di investire nel progresso e nel miglioramento continuo. Dal punto di vista operativo tra le finalità del neo presidente: la cura, la diffusione di gruppi organizzati in tutte quelle sezioni che operano in più comuni o in aree periferiche e disarticolate. Per Carnovale sarà fondamentale un serio impegno anche in ambito scolasti-

co. Proprio nelle scuole verranno avviate infatti iniziative volte alla divulgazione e all'educazione al volontariato. Sicuramente l'idea del nuovo direttivo è quella di migliorare i rapporti con i comuni e con i donatori, per i quali si ha intenzione di mettere a disposizione gli strumenti tecnologicamente più innovativi. La gestione sarà invece collegiale e non accentrata. Essenziale sarà dunque l'ausilio dei componenti dell'intero consiglio direttivo provinciale e dei membri dell'esecutivo, tutti professionisti motivati e ricchi di esperienza. Progetti ambiziosi che sicuramente il neo presidente dell'Avis provinciale riuscirà a portare a termine con successo.

ENERGIE RINNOVABILI La manifestazione partirà il 17 aprile

tuto Tecnico Superiore “Maresca”.

In questa scuola di Catanzaro tra venerdì 17 e domenica 19 aprile prossimi, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 188, è possibile vistare gli impianti solari di cui è dotato. L’iniziativa alla quale la provincia ha deciso di aderire è promossa da Ises Italia, sezione nazionale dell’International Solar Energy Society, nell’ambito dell’evento annuale “I Giorni delle Rinnovabili”.

L’iniziativa della Provincia CATANZARO — “I giorni delle rin-

novabili - impianti aperti ai cittadini”: è il tema della nona edizione di “Impianti aperti ai cittadini”, iniziativa alla quale l’amministrazione Provinciale di Catanzaro, insie-

me all’Agenzia per l’Energia della Provincia di Catanzaro, ha deciso di aderire con l’obiettivo di promuovere la conoscenza e l’utilizzo delle energie rinnovabili, vistando gli impianti solari termici dell’Isti-

Carmela Mirarchi

TRADIZIONELa manifestazione è stata presentata ieri al Palazzo Arcivescovile

La Naca approda in Tv CATANZARO — E’ stata presentata ieri mattina, presso la sala “Sancti Petri” del Palazzo Arcivescovile di Catanzaro, la tradizionale processione del Venerdì Santo de “’A Naca”. Continua, quindi, il binomio intrapreso lo scorso anno, tra Amministrazione Comunale e Curia finalizzato a valorizzare la secolare processione pasquale catanzarese. A presentare alla stampa la Naca per conto dell’Amministrazione Comunale è stato l’Assessore al Turismo, Roberto Talarico

che ha anche portato i saluti del Sindaco, Rosario Olivo e del Presidente della Camera di Commercio, Paolo Abramo assenti per motivi istituzionali. «Anche quest’anno - ha esordito l’Assessore Talarico - abbiamo voluto far conoscere questa nostra tradizione al di fuori dei confini regionali.

Grazie alla diretta satellitare sul canale 875 di Sky, la Naca sarà vista in tutto il mondo». Un ruolo importantissimo nella realizzazione della Naca, lo hanno le Arciconfraternite.

II CIRCOSCRIZIONEDomani consiglio urgente a Palazzo de Nobili

«Poste, ancora disservizi» CATANZARO — «In questi mesi più volte molti cittadini abitanti nel territorio della II Circoscrizione hanno lamentato gravi disservizi da parte dell'amministrazione postale» si legge nel preosdente della II circoscrizione Macrì. «In particolare - prosegue - molti di essi hanno denunciato sia la mancata consegna della posta e in alcuni ben precisi periodi dell 'anno, la chiusura degli uffici postali del centro storico e delle zone limitro-

fe. Il Consiglio della II Circoscrizione su sollecitazione del suo Vice presidente Macrì ha deciso di affrontare nella sua prossima seduta di domani questo grave problema.

All'incontro, che si terrà presso la sala giunta del Palazzo comunale, insieme al Sindaco Rosario Olivo e l'intero Consiglio della II circoscrizione parteciperanno anche rappresentanti dell'azienda delle Poste, le organizzazioni sindacali, le associazioni dei consumatori».

POLITICA Celia sull’operato del coordinamento provinciale del Pd

«Una gestione fallimentare» CATANZARO — «“Una spinta al rinnovamento! ” Era questo lo slogan che veniva decantato all’indomani della costituzione del Pd. Aspettative, fiducia, sogni e speranze sono state riposte nel nuovo soggetto politico e nelle nuove regole che lo amministrano e tracciare ad oggi un bilancio risulta estremamente facile, in particolar modo il giorno dopo dell’elezione (o nomina?) del coordinamento provinciale del partito catanzarese. Fallimentare!» inizia così la lettera di Fabio Celia, Componente dell’assemblea provinciale del Pd alla segretaria Corea. «L’ennesimo tentativo - prosegue - di riproporre un partito formato da anziani con idee arcaiche si è trasformato in una realtà consolidata. Molti giovani avevano riposto nel Pd le speranze di un rinnova-

mento e di un cambiamento che tarda ad arrivare. La tua elezione a segretario provinciale del Pd catanzarese aveva introdotto quel buon vento di cambiamento, ma col passare dei giorni mi sono reso conto che dovevo svegliarmi da un bel sogno per essere catapultato in un brutto incubo. L’incubo dell’inciucio - conclude - della spartizione di cariche e poltrone. Quali sono stati i criteri per l’elezione del coordinamento provinciale? Chi rappresentano gli attuali membri? Perché non sono state utilizzate le primarie o un dibattito approfondito per l’elezione del coordinamento? Per quanto tempo ancora dovremmo assistere alle imposizioni dall’alto delle candidature e dei coordinamenti? Quale spazio avranno i giovani in futuro?».

18 Mercoledì 8 Aprile 2009 il Domani

CATANZARO CITTÀ CRONACA L’inchiesta risale a tre anni fa e ha visto coinvolti l’ex sindaco Pietropaolo e il direttore del Comune Pescatore

Abuso d’ufficio, ipotesi infondate Tutto nacque dalla denuncia di Galuccio, sollevato dall'incarico di vice comandante della Polizia municipale CATANZARO — Filippo Pietropaolo

e Antonio Pescatore, nelle loro rispettive qualità di sindaco facente funzioni del Comune di Catanzaro il primo, e direttore generale e segretario generale dello stesso Ente il secondo, sono stati prosciolti «perché il fatto non sussiste» dalle accuse di abuso d'ufficio e violenza privata in concorso mosse loro nell'ambito dell'inchiesta nata dopo che il tenente colonnello Girolamo Galluccio fu sollevato dall'incarico di vice comandante del Corpo di Polizia municipale. Proprio per queste ipotesi di reato la Procura della Repubblica aveva chiesto il rinvio a giudizio dei due uomini - nel giugno del 2006 - dando vita all'udienza preliminare che si è conclusa ieri, a distanza di quasi tre anni, con la pronuncia del giudice Abigail Mellace la quale ha accolto le richieste degli avvocati Nunzio Raimondi e Sergio Rotundo (codifensore con Giancarlo Pittelli). La vicenda risale al luglio del 2005: era precisamente giorno

20 quando Galluccio presentava la sua prima denuncia (seguita poi da altre sporte nel mese di agosto).

Sempre le stesse le doglianze del tenente colonnello: il presunto ingiusto esautoramento dal suo incarico da parte dell'Amministrazione.

Contro le asserite prevaricazioni Galluccio si era battuto anche davanti al giudice del Lavoro, ottenendo ragione non solo in primo grado, il 21 dicembre del 2004, ma anche da parte della Corte d'appello che, il 3 maggio 2005, confermò il suo diritto all'inquadramento «nell'ottava qualifica funzionale (ora categoria D3) sin dalla data della sua assunzione avvenuta il primo luglio del 1985», con tanto di riconoscimento del diritto alla corresponsione delle differenze retributive spettantegli.

Di qui la convinzione dell'allora pm Federico Sergi, titolare dell'inchiesta, che Pietropaolo e Pescatore abbiano «intenzionalmente procurato a Galluccio un danno ingiusto, esautorandolo di fatto dall'incarico

di vice comandante del Corpo di Polizia municipale - già legittimamente conferitogli con provvedimento del dirigente del Settore n. 12 del Comune, Giuseppe Salerno, del 10 giugno 2005 - e comunque impedendogli di rivestire la relativa qualifica». Stando alle ipotesi dell'accusa, i due indagati avrebbero costretto Salerno a revocare il provvedimento di nomina del tenente colonnello a vice comandante del Corpo, tollerando che il posto fosse rivestito da Amedeo Cardamone, prima sottoponendolo a procedimento disciplinare, e poi presentando una denuncia alla Procura relativa alle condotte di tutti coloro che furono coinvolti nel procedimento di nomina del vice comandante. Una denuncia dal chiaro sapore intimidatorio, stando alla tesi del magistrato inquirente, che questa volta avrebbe avuto infatti come presunta vittima il colonnello Salerno. Nessuna delle ipotesi d'accusa, alla fine, è risultata fondata a parere del giudice.

L’uomo voleva uccidere la sorella con una ascia. Dovrà scontare 5 anni

Tentato omicidio, una condanna CATANZARO — E' stato condanna-

to a cinque anni di reclusione Mario Salvatore Tomaselli, 31 anni, catanzarese che, secondo le accuse, ha tentato di uccidere sua sorella Elena con un'accetta, al culmine di una violenta lite avvenuta il 2 luglio scorso in localita' Apostolello, nel comune di Simeri Crichi. La sentenza è arrivata ieri dal tribunale collegiale di Catanzaro, cui il pubblico ministero Simona Rossi ha chiesto una condanna a dieci anni di galera, mentre ha tentato in ogni modo di contestare l'accusa di tentato omicidio il difensore di Tomaselli, l'avvocato Antonio Ludovico. Sempre ieri Tomaselli è comparso anche davanti al tribunale monocratico, dopo es-

sere finito in manette, la notte di lunedì ad opera della Polizia, per evasione dagli arresti domiciliari, dove era ristretto proprio a seguito dell'accusa di tentato omicidio. A fermare Tomaselli la prima volta erano stati i carabinieri della Compagnia di Sellia Marina, dopo quella furiosa lite familiare che, secondo le accuse, non finì in tragedia solo grazie al fatto che a frapporsi tra l'imputato armato di un'accetta e la sorella fu il figlio minorenne della donna, e nipote dell'imputato. Le accuse formulate dalla Procura sono state ritenute fondate e, a questo punto, la difesa attenderà le motivazioni della sentenza del collegio, che saranno depositate entro 90 giorni, per poi proporre appello.

CRONACA Il 25enne abitava in uno dei casermoni popolari dell’Aranceto. Trovato un etto di marijuana diviso in dosi L’esponente di Forza Italia e suo congnato erano accusati di truffa

Droga in casa, in manette un rom Assolto un consigliere provinciale CATANZARO — Un via vai sospetto di giovani da un portone di via Salemi al quartiere Aranceto ha messo in allerta gli uomini in borghese dell’aliquota operativa della compagnia carabinieri di Catanzaro i quali per tutto il week end hanno monitorato la zona per individuare l’appartamento esatto. Alle 11 di ieri la decisione di intervenire. Al terzo piano di uno dei casermoni popolari, gli uomini dell’arma, supportati dai militari della compagnia di Palermo sono entrati nell’appartamento

di Simone Bevilacqua, venticinquenne catanzarese di etnia rom. Dopo un’accurata perquisizione i militari hanno scovato un etto di marijuana diviso in una cinquantina di dosi pronte per essere immesse sul mercato. Inutile il tentativo del giovane di occultare la sostanza in una intercapedine del muro in una busta contenente polvere di caffé utilizzata per neutralizzare il fiuto dei cani antidroga. Il ragazzo è stato portato al carcere di siano a disposizione dell’autorità giudiziaria.

CATANZARO — Un imprenditore e

consigliere di Forza Italia della Provincia di Catanzaro, Giampaolo Bevilacqua, ed il cognato, Antonio Zizza, sono stati assolti dalla Corte d'appello di Catanzaro in riforma della sentenza di primo grado. Giampaolo e Zizza erano stati condannati, nel gennaio 2007 condannati, rispettivamente, ad un anno e quattro mesi e ad un anno e due mesi con pena sospesa per truffa dal Gup del Tribu-

nale di Lamezia Terme al termine del processo con rito abbreviato. I due, in qualità di imprenditori, secondo l'accusa, avevano percepito illecitamente un finanziamento per 250 mila euro nell'ambito del patto territoriale del lametino. ieri Giampaolo, difeso dagli avvocati Francesco Gambardella e Lucio Canzonieri, e Zizza, assistito dagli avvocati Sergio Rotundo e Giuseppe Spinelli, sono stati assolti per non avere commesso il fatto.

OPERAZIONE DECOLLO L'inchiesta culminò nel 2004 quando i carabinieri stroncarono un traffico di droga

ne delle parti, e la discussione delle eccezioni preliminari, il procedimento è stato rinviato alle due udienze del 28 aprile e poi del 28 maggio. L'inchiesta "Decollo" fu avviata nel 1999 e culminò il 28 gennaio 2004, in 109 arresti eseguiti eseguiti dai carabinieri del Ros che stroncarono un traffico di sostanze stupefacenti tra il Sudamerica (Colombia e Venezuela), l'Europa (Italia, Francia, Spagna, Olanda e Germania), l'Africa (Togo e Capo Verde) e l'Australia. Con l'inchiesta i militari interruppero un imponente traffico internazionale di droga (vennero sequestrati oltre 5.000 chilogrammi di cocaina pura), gestito dai cartelli co-

lombiani e dalle più importanti famiglie della 'ndrangheta calabrese collegati a gruppi sudamericani paramilitari. Nell'inchiesta risultano coinvolte le cosche Mancuso, di Limbadi, e Pesce, di Rosario, che avrebbero provveduto all'approvvigionamento della droga in Sudamerica, e altre due organizzazioni calabresi facenti capo, la prima, a due delle persone arrestate nell'operazione, Vincenzo Barbieri, di 49 anni, e Francesco Ventrici, di 33, entrambi di blocchi di marmo da 5 tonnellate. L'indagine inizialmente si era articolata anche in un troncone lombardo che aveva già portato alla condanna di altri 34 presunti trafficanti.

Simone Bevilacqua

Al via il procedimento per 18 indagati CATANZARO — E' iniziato ieri davanti al giudice dell'udienza preliminare distrettuale di Catanzaro, Antonio Rizzuti, il procedimento per 18 indagati coinvolti nella maxi-inchiesta dell'Arma dei carabinieri sul narcotraffico internazionale nome in codice "Decollo", coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica Salvatore Curcio. Le posizioni per le quali ieri è iniziata l'udienza preliminare fanno parte di un secondo filone

dell'inchiesta non ancora giunto in aula, mentre gli imputati compresi nel primo filone sono stati giudicati ormai da tempo, ed infine, per quelli di una terza tranche, si avvicina la richiesta di rinvio a giudizio che sarà formulata dal sostituto Curcio e dal collega Paolo Petrolo.

L'udienza di ieri, in particolare, riguarda Pietro Antonio Cerullo, Edgar Ernesto Castillo Rico alias Ramiro, Giovanny Castillo Rico, Nicola Ciconte, Rodriguez Beatriz

Juliette Cardona alias Ketty, Martinez Rafael Gonzales, Santo Scipione alias Papi, Ranger Michelangelo Spadei alias Miguel, Jose Luis Ausin Saez, Marcelino Ramos Aristin, Alvares Enrique Alfredo Barrios alias Kike, Michael Calleja, Gomez Sergio Davila alias Ardila, Roys Alfonso Jose Gnecco, Carlos Eduardo Guzman Padron alias Charly, Vincenzo Medici, Alberto Pozo Fidalgo, Franklin Strubert Gonzales. Dopo la costituzio-

il Domani Mercoledì 8 Aprile 2009 19

CATANZARO PROVINCIA E SOVERATO COMUNE L’intervento durante l’assise cittadina del capogruppo del Pd, Francesco Severino: «Il Partito democratico è compatto»

«Basta con le polemiche sui debiti» «Non esiste nessuna alleanza trasversale con il centrodestra. Lavoriamo solo per il bene della città» SOVERATO — «Il circolo del Pd soveratese è nato grazie alla collaborazione di diverse anime di centro - sinistra e di soggetti che, con entusiasmo si sono avvicinati alla politica, di uomini, di donne e di giovani che si sono mostrati molto motivati e hanno creato un sito internet del partito democratico, vogliosi di partecipare e di dare un contributo. Uomini e donne che hanno creduto e credono in questo progetto che mira a proporsi come la casa comune di tutti coloro che ne condividono i principi ispiratori e i valori fondanti» è quanto si legge nell’intervento in consiglio comunale del 6 aprile scorso del capogruppo del Pd Francesco Severino. «Insomma - si legge ancora - per molti il Pd è apparso come lo strumento idoneo a superare le lacerazioni che hanno segnato la storia del centrosinistra soveratese e lo spirito del sottoscritto e di quanti si sono adoperati per la nascita del circolo è stato sempre di grande apertura nei confronti di tutti. Pertanto - continua Severino - spiace che si continui ad assistere a polemiche sterili provenienti dall’esterno alimentate da soggetti estranei che forse mirano a rappresentare il partito diviso e lacerato, cosa che non risponde affatto al vero, poiché il Pd soveratese è più che mai compatto. Il sottoscritto si dichiara pronto ad accogliere chiunque volesse avvicinarsi al partito, senza però deroghe relative alle modalità secondo le quali, il consigliere deve riportare in consiglio, non la propria posizione personale, bensì quella del circolo e dunque del partito. Il sottoscritto, è

Francesco Severino

stato anche accusato di ordire alleanze trasversali con il centro - destra; a smentire tali assurdità ci pensa la mia storia politica e personale, lineare e coerente nei decenni, ma se non dovesse bastare, aggiungo che l’ obiettivo per il quale continuo a prestare il mio umile contributo, è proprio quello di assicurare un’alternativa all’attuale amministrazione; un’alternativa autenticamente di centrosinistra che il partito democratico è in grado di rappresentare e, in tale prospettiva, mi ripropongo di mettermi al servizio di un progetto che deve garantire il rinnovamento della classe dirigente, il rinnovamento non solo di uomini e donne, ma anche di idee e progetti.

Pronto a dare una mano, pronto a mettere a disposizione dei più giovani la mia esperienza. Per la realizzazione di tale progetto - sottolinea - non servono le polemiche, bensì il confronto, franco e leale, ma all’interno del partito che si muove sulle sovrane determinazioni dell’assemblea, che può mettere in discussione anche ciò che è

già stato deciso sin ora. Per il momento, in qualità di capogruppo del partito, intendo dire che non reggo più le polemiche relative ai debiti contratti dall’ ente comunale. Non serve a nulla rinfacciarsi le responsabilità serve invece, mettersi intorno a un tavolo, maggioranza e opposizione, per trovare una soluzione utile per il bene della città, per evitare il dissesto finanziario. Se tale posizione può far pensare che il sottoscritto e il partito democratico possano avere accordi trasversali con il centro - destra; allora, dico che c’è molta malafede, al punto tale da non vedere che tale posizione è solo frutto del buon senso e della responsabilità, che chi fa politica deve assumersi. Fare opposizione - si legge infine nell’intervento -, secondo noi, non vuol dire sempre e soltanto opporsi a qualsiasi proposta, ma ragionare su idee che possono essere considerate e lavorare per superare delle difficoltà che riguardano la città tutta, come la situazione finanziaria del comune, anche perché i debiti non si sono formati tutti far ieri e avantieri».

Carmela Mirarchi

Gizzeria cronaca Non mandavano i figli scuola. Con quest'accusa i carabinieri della stazione di Gizzeria Lido hanno denunciato all'autorità giudiziaria ottopersone, un italiano, sei marocchini e una rumena. Dovranno rispondere di inosservanza dell'obbligo dell'istruzione scolastica.

COMUNITA’ FOSSA DEL LUPO Barbieri sulla vicenda che coinvolge Enzo Bruno

«Seguire le norme dello Statuto» TORRE DI RUGGIERO — «Sento la necessità di intervenire nella mia qualità di vice sindaco del Comune di Torre di Ruggiero sulla vicenda giudiziaria attualmente pendente tra il Comune e il Presidente della Comunità Montana Fossa del Lupo/Versante Ionico» scrive il vicesindaco Domenico Barbieri.

«Come è noto - prosegue - il Comune ha notificato un ricorso avverso l’illegittima rielezione (per il terzo mandato consecutivo) di Enzo Bruno quale Presidente della Comunità Montana. Ora,

sta accadendo che è stato fissato per i prossimi giorni (15 aprile), e pertanto in data anteriore alla discussione del ricorso giudiziario, il Consiglio della Comunità Montana al fine di apportare una revisione dello Statuto prevedendo l’abrogazione della norma statutaria che impone il divieto del terzo mandato consecutivo a favore del Presidente. Il Presidente attuale della Comunità Montana è stato eletto quando era (ed è) in vigore la norma e a questa occorrerà fare sempre riferimento».

SQUILLACE L’iniziativa è stata di: Domus Pacis, G.Olivadoti e Teatro Insieme

Via Crucis, un successo SQUILLACE — Ha riscosso successo lo spettacolo musicale-teatrale della rappresentazione della Via Crucis, venerdì sera, su iniziativa delle associazioni Domus Pacis, G. Olivadoti, Teatro Insieme, in collaborazione con la Schola Cantorum della cattedrale.

Presenti anche il vicario dell’arcidiocesi mons. Raffaele Facciolo, il parroco don Giuseppe Megna e il sindaco Guido Rhodio, nel duomo di Squillace è stato allestito un grande schermo su cui sono state proiettate le varie sta-

zioni della passione di Cristo: riprese e montaggio sono stati realizzati da Mario Caso, Giuseppe Conca, Ferdinando Polito, Vincenzo Panaia e Stefano Caso, con la regia di Pino Fiorenza, la direzione artistica di Vincenzo Gallo e i costumi di Sara Commodaro. Uno spettacolo che si è trasformato in riflessione e meditazione, come ha inteso sottolineare il presentatore e maestro del coro Mimmo Laugelli.

Salvatore Taverniti

PLATANIA Arrestato un 48enne già conosciuto dalle forze dell’ordine per spaccio di droga, rapina e tentato omicidio PIANOPOLI La riunione si è svolta alla presenza di Caterina Corea

Aggredisce i carabinieri con una ascia Eletti gli organismi del Pd PLATANIA — Erano da poche passate le 7 di ieri a Platania quando i militari della Compagnia Carabinieri di Soveria Mannelli hanno bussato alla porta di M. C., che a 48 anni ha già collezionato vari anni di carcere per traffico di stupefacenti, rapina e tentato omicidio. Gli stessi cittadini di Platania avevano segnalato all’Arma che ultimamente il soggett che o, tornato da poco da Bolzano dopo lunga assenza, aveva avuto atteggiamenti pericolosi e aggressivi. Dopo attenta attività di indagine i militari, accertata la pericolosità sociale avevano deciso di procedere ad una perquisizione domiciliare volta alla ricerca di armi. E così, tre pattuglie armate ed equipaggiate con giubbotti antiproiettile si psono presentate alla porta del so-

spetto per eseguire la perquisizione, pronte ad una possibile reazione dello stesso. E infatti l’uomo, affacciatosi alla finestra e riconosciute le divise dei carabinieri, ha cominciato ad urlare frasi ingiuriose ed intimidatorie contro gli stessi, e subito dopo, con fare pericoloso e minacciando di sparare ai militari, è sparito dalla finestra allontanandosi all’interno della casa.

Intuito l’imminente pericolo i militari hanno sfondato la porta di ingresso con una spallata e si sono lanciati all’interno della casa, dove l’uomo non ha imbracciato una ascia e si è lanciato contro i 7 militari. La fermezza dei carabinieri ha evitato la tragedia.

Un militare ha respinto un primo assalto dell’aggressore facendogli perdere l’ascia e dopo tutti hanno immo-

SOVERATO — «Il dibattito sull’area

AREA URBANA Il consigliere comunale Gagliardi riflette sulle scelte del capoluogo

metropolitana sembra avviato, alla luce degli interventi, a diventare una matassa difficile da dipanare e con un linguaggio allusivo da addetti ai lavori, incomprensibile a volte per il comune lettore, facendo riaffiorare - tra l’altro - un male antico della classe politica: quello del localismo, del particolarismo, del municipalismo ogni qualvolta prende corpo l’ipotesi di un organico ed omogeneo progetto di sviluppo» sostiene Antonello Gagliardi, Consigliere Comunale del Centro Sinistra Progetto Per Soverato. «E se il compianto Antonio Guarasci, quasi quarant’anni fa, nel pieno della battaglia regionalista - prosegue il consigliere -, doveva lamentare gli storici steccati fra province, oggi si assiste ad una più accentuata degenerazione del fenomeno che fa riesplodere il bacillo della litigiosità.

Cosa dire dei rilievi e delle osservazioni disinvolte del Presidente della Provincia, che avrebbe fatto meglio a

bilizzato l’uomo che, afferrata una seconda ascia, voleva completare i suoi propositi omicidi. L’arrestato, che ora dovrà rispondere di tentato omicidio volontario nonché di minacce, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Lamezia Terme è stato ristretto presso la casa circondariale di Lamezia Terme. E così, grazie alle segnalazioni di privati cittadini di Platania, che hanno aumentato la loro collaborazione con la Benemerita anche a seguito della massiccia presenza dei Carabinieri sul territorio che ha portato a quattro arresti negli ultimi due mesi, oltre ad evitare una tragedia, si è anche assicurato che un individuo così pericoloso non potesse più avere la libertà di nuocere ad altri.

PIANOPOLI — Prosegue la serie di incontri avviata dal segretario provinciale del Partito Democratico della provincia di Catanzaro, Caterina Corea, all’indomani dell’assemblea nazionale dei rappresentanti di circolo.

Ieri è stata la volta di Pianopoli, dove il circolo “G. Amendola” ha eletto i propri organismi. Tra i partecipanti all’incontro, il sindaco di Pianopoli Giancarlo Cuda, il sindaco di Feroleto Antico, il segretario di Circolo Paolo Fiorentino, il dirigente Paolo Tomasello. «Non posso nascondere l’emozione e la profonda soddisfazione di fronte all’attivismo e al consenso che accompagnano il partito a Pianopoli» ha commentato Caterina Corea. Al termine degli interventi si è proceduto all’elezione degli organismi alla

quale hanno partecipato nove candidati maschili e altrettanti femminili, candidature che hanno trovato pieno consenso tra i votanti. A chiusura dei lavori il Segretario Provinciale ha voluto ribadire quanto già affermato il giorno del suo insediamento e cioè che «la presenza nel territorio è uno degli obiettivi primari del mio operato, al fine di creare una nuova idea di politica che ponga le proprie radici sull’interconnessione tra cittadini e partito. Solo così si operano le scelte migliori, e si pongono le basi per una rivoluzione sul piano culturale». Il Segretario ha indicato la via maestra nella «partecipazione a tutti i livelli dal provinciale al nazionale poiché è attraverso la partecipazione attiva che si riuscirà nell'intento di operare scelte condivise».

«Soverato, anello di congiunzione con Lamezia ma anche con Reggio» spiegarci cosa ha fatto la sua amministrazione nel recente passato per dare corpo alle astratte disquisizioni sull’area metropolitana, dimostrandosi invece, preoccupata di riaffermare in maniera antiquata che “Catanzaro è il capoluogo della regione e tale resterà nel futuro”. Non vorrei che tante dichiarazioni solenni, tante belle affermazioni di principio sulla “centralità” di Catanzaro, non confortate da impegni concreti, morissero come i sogni all’alba lascian-

do inevitabilmente l’amaro in bocca a quanti - anche da questa parte del territorio- hanno veramente a cuore le sorti di quella città e per essa si aspettano un futuro non di emarginazione e di “sudditanza” rispetto ad altri contesti. Bisogna chiedersi in quale misura un mancato “aggancio”, proprio mentre Reggio - a seguito del suo riconoscimento a città metropolitana - accentua elementi di conurbazione con la locride e la “piana” oltre che con Messina e, Cosenza,

verso l’area adriatica dello sviluppo, potrebbe determinare una “diminutio” della città di Catanzaro in quel ruolo che ormai da tempo le viene riconosciuto. Ed ancora peggio - conclude Gagliardi -, sarebbe non affacciarsi al territorio Soveratese ormai maturo nella sua proiezione urbanistica ed economica, anello di congiunzione non solo con Lamezia, ma con la stessa Provincia di Reggio. Ma è su questi interrogativi che chiedo al Sindaco se condivide l’esigenza e

Antonello Gagliardi

l’urgenza di discuterne nelle prossime sedute del consiglio comunale, considerando anche l’opportunità di programmare, nei modi e nei tempi necessari, un apposito consiglio congiunto, Comune e Provincia». carm. mir.

20 Mercoledì 8 Aprile 2009 il Domani

LAMEZIA TERME

CITTÀ

SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE L’intervento del sindaco Speranza durante la riunione di ieri nel capoluogo calabrese

«Il Governo favorisce l’Università privata» «Se i corsi fossero lontani soltanto la parte più facoltosa degli studenti potrebbe frequentarli» LAMEZIA TERME — Il sindaco Gianni Speranza ha partecipato ieri mattina all’incontro che si è tenuto a Catanzaro sulla soppressione delle scuole di specializzazione della Facoltà di Medicina dell’Università Magna Graecia.

Erano presenti i docenti e il preside, nonché i rappresentanti politici. Speranza, nel suo intervento, ha affermato di aver apprezzato molto l’iniziativa del sindaco Olivo e ha spiegato che anche Lamezia Terme offre il suo sostegno alla battaglia sulla Facoltà di Medicina, così come l’ha offerto in passato per quella sulla scuola di magistratura del capoluogo. «Si tratta di una Facoltà frequentata da tanti ragazzi di Lamezia - ha detto il sindaco Speranza - che qui si costruiscono una carriera e un futuro. Se l’Università fosse lontana, soltanto una parte di questi studenti, quella più facoltosa, potrebbe frequentarla. Il governo nazionale sta cercando di favorire

l’Università privata e la Sanità privata, a discapito delle strutture pubbliche». Alcuni degli studenti di cui ha parlato, sono stati ricevuti ieri mattina al Comune. «Inoltre - ha aggiunto il sindaco - l’Università Magna Graecia per noi significa anche un punto di ricerca e assistenza sanitaria e ospedaliera importante. Abbiamo perso dei colpi nel campo della sanità in questi anni e ora Lamezia è molto attenta e interessata ad avere vicino un polo del genere che voglia aprirsi al territorio e avere ricadute positive sia in termini di medicina preventiva che di assistenza ospedaliera». Il sindaco ha anche ricordato che dal 2006 esiste una convenzione tra il Comune, l’Azienda sanitaria e la Facoltà di Medicina in base alla quale l’Amministrazione contribuisce con fondi del bilancio comunale alla formazione, nell’ospedale lametino, di infermieri e operatori sanitari. «Dall’apprendimento con vi-

deocassette, si è passati così ad un corso dignitoso e di qualità, con vere lezioni fatte da professori universitari». La partecipazione di Speranza alla riunione sui corsi che rischiano la soppressione è stata molto apprezzata. Il sindaco ha anche espresso la possibilità che il Consiglio comunale di Lamezia Terme - che si riunirà il 17 aprile per discutere del Piano Strutturale - possa approvare un ordine del giorno condiviso con il Consiglio comunale di Catanzaro e con il Consiglio provinciale.

«Mentre per la scuola di magistratura - ha concluso Speranza - si trattava di una vicenda che riguarda solo il capoluogo, qui si tratta dell’intera regione Calabria. Lamezia è una città che guarda con grande interesse alle vicende regionali, che ha un atteggiamento di apertura, che ha tante potenzialità, ma non altrettanta solidarietà. Spero possa ricevere presto la solidarietà che merita».

Il volo avrà il via il 6 luglio con due operativi a settimana. Soddisfatto il presidente della Sacal Ripepe

Ryanair, nuova rotta Lamezia-Dusseldorf LAMEZIA TERME — Ryanair, la più

grande compagnia aerea d’Europa per tariffe basse, annuncia l’apertura di un nuovo collegamento internazionale da Lamezia Terme (che porta dunque a cinque le destinazioni servite dallo scalo calabrese): dopo Londra Stansted, ecco ora Dusseldorf (aeroporto di Weeze). Il volo avrà il via il 6 luglio, con due operativi a settimana: da Lamezia Terme per Dusseldorf, nei giorni di lunedì e venerdì, con partenza alle 20.45 e arrivo alle23.20; da Dusseldorf per Lamezia Terme, nei giorni di lunedì e venerdì, con partenza alle 17.45 e arrivo alle 20.20. I biglietti sono già prenotabili via internet con promozioni e offerte, al solito, per chi acquista in anticipo. Comprensibile soddisfazione per questo ennesimo nuovo collegamento, viene espressa dal presidente di Sacal Eugenio Ripepe, che ricorda il lavoro costante per tenere vive le relazioni con i vettori attivi sullo scalo lametino, per consolidare gli accordi commerciali in essere, per favorirne di nuovi.

«In particolare con Ryanair - dice Ripepe - stiamo collaborando strettamente e su più fronti. Nei giorni scorsi è stato avviato il collegamento con Bologna, ed ecco adesso concordato il volo per Dusseldorf, che porta dun-

que a cinque i collegamenti operati sullo scalo, e a due quelli internazionali. Oltre il collegamento inglese, questo con la Germania era per noi un’altra necessità. Cuore economico e finanziario della Ruhr, non distante da Colonia e Bonn, Dusseldorf è meta a forte tasso di calabresità.

Dunque con un traffico etnico che può far ancora da traino alla riuscita del volo. C’è poi l’interesse commerciale e quello turistico. Un volo verso la Calabria, diretto e low cost, che comunque va ad aggiungersi a quelli assicurati dalla Germania da Air Berlin, potrà generare ulteriore interesse verso il nostro territorio, e potrà far da volano ad altre iniziative economiche, turistiche, immobiliari, così come d’altronde avvenuto con i cittadini britannici, danesi,

olandesi, che hanno scelto di acquistare residenze in regione e di trascorrervi periodi più o meno lunghi». Ida Buonanno, responsabile vendite e marketing di Ryanair per l’Italia, dimostra medesimo entusiasmo: «Sono molto contenta di annunciare il nuovo volo da Lamezia Terme per Dusseldorf - spiega -. Grazie alla doppia frequenza settimanale prevediamo di trasportare 30.000 passeggeri nel primo anno di operatività». Situata sulle rive del Reno, Dusseldorf è uno dei principali porti fluviali della Germania, ed il cuore economico e finanziario dell’industria della Ruhr. La città è anche sede di una famosa Accademia d’arte, che fu uno dei principali centri del Romanticismo tedesco, ed ospita numerose fiere internazionali.

SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONELa nota di De Fazio della Lamezia Futura

«La politica non ci aiuta» LAMEZIA TERME — «In merito a ciò che sta accadendo all'intero "sistema universitario" in Calabria mi sento in dovere, in qualità di studente che ha scelto serenamente e consapevolmente di frequentare un'università calabrese, Università Magna Graecia di Catanzaro, di esprimere la mia delusione per lo status quo che è caratterizzato da troppi"colpi bassi" inferti alla nostra Istruzione» si legge nella lettera di danilo De Fazio della Lamezia Futura. «Lo scorso 3 aprile spiega -, il Prof. Vincenzo Guadagnino ha presentato le sue dimissioni da Direttore della Scuola di Specializzazione in Malattie Infettive, al Magnifico Rettore e al Preside della Facoltà di Medicina. Un gesto forte maturato a seguito dell'accorpamento ad altri atenei di ben 16 corsi di specializzazione, effettuato il giorno prima dal Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica. La cosa che ineluttabilmente colpisce la mia attenzione è l'indifferenza di chi ci governa - continua -, dinanzi a questa violenza perpetrata ancora una volta nei confronti di noi giovani e di conseguenza al futuro della nostra regione; dinanzi al venir meno delle pari opportunità tra uno studente che consegua una laureapresso l'Università Magna Graecia di Catanzaro, decidendo di ultimare il proprio percorso formativo presso la stessa Università rispetto alle possibilità che vengono "offerte", concretamente, ad uno

studente che frequenti università collocate in regioni più "fortunate" e con tutti i consequenziali disagi economici e psicologici che questo comporta; dinanzi all'iniqua divisione delle borse di specializzazione sul territorio nazionale, giacché le università sono localizzate soprattutto al nord e sono stati disattesi tutti i criteri di recente individuati in sede di Conferenza delle Scuole di Specialità, come sottolineato da Ettore Cassandro, direttore della Scuola di Specializzazione in Audiologia e Foniatria. Intendo esprimere nei confronti del prof. Guadagnino la mia piena solidarietà a titolo personale e a nome del Centro Studi Lamezia Futura, consapevole della miopia che "affligge" la classe politica calabrese, che nulla sembra fare per tutelarci, come testimonia la recente decisione della Regione Calabria di non finanziare le borse di studio regionali proprio per le Scuole di Specializzazione per l'anno accademico in corso: così la richiesta di 17 borse (di cui tre per le Scuole di nuova istituzione), non ha trovato accoglimento bloccando ulteriormente la carriera formativa di altrettandi specializzandi. Studio e formazione - conclude De Fazio nella nostra regione, non devono assolutamente divenire chimere realizzabili solo se costretti ad emigrare dalla nostra terra, lontano dai nostri affetti e da quel desiderio di cambiare le cose che ci ha spinto a restare».

AGRICOLTURA Il Codical spiega come proteggere i prodotti migliori

Al via la campagna assicurativa LAMEZIA TERME — Il Consiglio di Am-

ministrazione del Codical (Consorzio Calabrese Di Difesa delle Produzioni Agricole), riunitosi a Lamezia Terme, sotto la presidenza di Maria Grazia Minisci, ha deliberato l’apertura della campagna assicurativa 2009. Entra, così, nella fase operativa, l’attività del Consorzio di Difesa, nato dalle forti sollecitazioni dell’Assessore Pirillo, delle Organizzazioni Professionali Agricole Confagricoltura, Cia e Copagri e delle Organizzazioni Produttori

di tutto il territorio regionale. Attraverso lo strumento assicurativo i produttori agricoli calabresi potranno proteggere le loro produzioni ad alto valore aggiunto quali kiwi, pesche, nettarine, albicocche, uva da vino, clementine, arance, limoni e ciliegie.

«Nonostante le difficoltà registrate in ordine al finanziamento del Fondo di Solidarietà Nazionale - si legge in una nota - il Cda del Codical ha deciso di assumersi la responsabilità dell’apertura della campagna assicurativa»:

il Domani Mercoledì 8 Aprile 2009 21

LAMEZIA TERME CITTÀ IL FATTO Sono numerosi gli ammassi di materiale di ogni genere fuori dai cassonetti ed in bella vista sulla trafficatissima via Savutano

Discariche abusive anche in pieno centro Il benessere del territorio è minato dalla gente incivile che scarica i rifiuti senza nessun rispetto per la città LAMEZIA TERME — Tra le tante polemiche che vertono in questi giorni sulla discarica comunale e che, in qualche modo riguarda l’intero settore rifiuti a Lamezia, l’attenzione non può non rivolgersi alle tante discariche abusive e a cielo aperto che ancora insistono sulla città della Piana. L’attenzione stavolta però, non la vogliamo rivolgere alle tante che si trovano nei luoghi più isolati dei tre grandi quartieri cittadini, siti dove comunque l’amministrazione comunale è intervenuta bonificando delle aree e apponendo divieti, ma in quelli che insistono indisturbate nel centro abitato e in quelle zone periferiche, ma piuttosto dimorate per presenza di abitazioni, scuole ed esercizi pubblici e privati della stessa Lamezia. Si tratta nello specifico, in quelle che puntualmente si vengono a creare sulla trafficatissima via Savutano. Una via d’ingresso della città, dove numerosi sono gli ammassi di rifiuti in bella vista, molti dei quali posti fuori dagli stessi cassonetti a sottolineare il forte grado di inciviltà che regna su tutto il territorio comunale. Gente poco rispettosa dell’ambiente e del prossimo considerato che proprio su questa zona presa in esame, non solo insistono diverse villette private, ma anche uffici, istituti scolastici quali quello statale per l’Agricoltura e poco più avanti anche supermercati e bar. Fatti gravi che vanno sicuramente denunciati, così come in

POLITICA La Sinistra democratica sugli interventi del consigliere del Pdl Mazzei

«La Multiservizi è sana» LAMEZIA TERME — «Da qualche tem-

Una discarica abusiva in città

tanti cittadini denunciano la poca presenza degli operatori addetto in quanto, sempre da quanto emerso, pare che oltre a scatoloni e rifiuti di ogni genere, vengono depositati e tolti “solo periodicamente e non quotidianamente come dovrebbe funzionare il servizio”, anche rifiuti ingombranti e pericolosi quali vecchi elettrodomestici e batterie d’auto non più funzionanti. Scarti ingombranti e pericolosi, dicevamo, che danneggiano l’ambiente e creano disagio ai residenti costretti a dovere convivere non solo con i cattivi odori che cominciano a sentirsi in questo periodo primaverile, ma anche con brutture figlie della moderna inciviltà. Brutture, sulle quali l’ammi-

nistrazione comunale dovrebbe opportunamente intervenire con un maggiore controllo in loco e magari punendo, come sancito dalla legge, i trasgressori affinchè tutti finalmente capiscano, che le ordinanze ci sono e vanno rispettate. Al contrario, vani saranno gli sforzi dell’amministrazione e dei singoli, impegnati nella differenziata e in tutte quelle opere di sensibilizzazione alla tutela dell’ambiente e salvaguardia del territorio. Un territorio che anche in questo caso, viene minato dalla maleducazione della gente che, probabilmente solo all’interno delle sue mura domestiche può dirsi civile.

Antonietta Bruno

po, attorno alla vita della Lamezia Multiservizi Spa, c’è una eccessiva attenzione, a volte incomprensibile, da parte di diversi soggetti, sia politici sia facenti parte della cosiddetta “società civile”» si legge in una nota della Sinistra Democratica di Lamezia. «E’ giusto che sia così - prosegue -, la trasparenza prima di tutto, ma diventa del tutto ingiustificata quando si trasforma nelle illazioni e nelle insinuazioni arroganti e ai limiti della diffamazione, come spesso accade negli interventi del consigliere Pdl Mazzei, il quale da tempo si esibisce in disquisizioni sui bilanci della società sulla base di pseudo-analisi economico finanziarie che lasciano perplessi proprio perché fatte da un professionista che dovrebbe, come si dice, padroneggiare la materia. Se il Consigliere Mazzei non può dedicare una parte del suo tempo prezioso allo studio del bilancio della Multiservizi, visti gli oneri derivanti dai suoi plurincarichi professionali gli consigliamo di farsi aiutare da qualche esperto in analisi di bilancio. Da parte nostra - continua -, dopo avere guardato forse con più attenzione del consigliere Mazzei le carte, e magari evitato un sovraccarico alla sua già intensa attività, abbiamo ottenuto le seguenti informazio-

ni. Il bilancio di esercizio è composto dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla nota integrativa.

Nella nota integrativa sono riportate tutte le risposte alle inquietanti domande che si è posto il consigliere Mazzei. Il bilancio della Multiservizi, chiuso in utile per il decimo anno consecutivo, non presenta nessun mistero. Del resto, oltre a essere controllato dal collegio Sindacale formato tutto da professionisti iscritti allo stesso albo del consigliere Mazzei, viene sottoposto a certificazione volontaria da parte della società di certificazione PricewoterhouseCoopers, a maggiore tutela dei Comuni soci. Facciamo infine notare che, proprio per la sua configurazione di società in house, la Multiservizi non deve fare utili di gestione, ma deve invece mantenere i conti in ordine e in equilibrio, privilegiando la qualità e l’economicità dei servizi resi ai Comuni soci e garantendo il futuro occupazionale dei suoi 221 dipendenti. Crediamo che la Multiservizi - conclude - stia assolvendo egregiamente a questo suo compito, perseguendo le sue finalità statutarie al di là di interessi di parte: sul tema, se non crede a noi, Mazzei può chiedere all’ex sindaco di Platania, Michele Rizzo, componente del Cda e a lui politicamente vicino».

SICUREZZA NELLE SCUOLE Oggi la manifestazione del Collettivo studenti in lotta ISTRUZIONE Domani a Nicastro l’iniziativa dell’assessore Liotta

«La situazione a Lamezia è drammatica» «Difendiamo la scuola pubblica» LAMEZIA TERME — «Sicurezza

nelle scuole? Forse è il caso di iniziare a parlarne anche a Lamezia! La tragedia di San Giuliano di Puglia e la morte di Vito Scafidi forse non sono bastate a porre l’attenzione sul grave problema della sicurezza nelle scuole italiane» si legge in una nota del Collettivo studenti in lotta Lamezia. «E intanto si continua - prosegue - a rischiare la vita per andare a scuola. Secondo i dati dell’Inail nel corso del 2007 sono stati denunciati 12912 infortuni nelle scuole tra gli insegnanti e 90478 infortuni tra gli alunni, di cui 1941 solo in Calabria. A Lamezia la situazione delle scuole dal punto di vista

della sicurezza è, senza esagerare, drammatica. Alle pessime condizioni dei nostri istituti continua la nota - si aggiunge il grave pericolo che può derivare dal rischio sismico, come mostrato dai terremoti in Irpinia, in Umbria e Marche, in Molise e dal recentissimo terremoto in Abruzzo. Non dimentichiamoci, infatti, che Lamezia si trova in una delle zone a più alto rischio sismico e che già in passato ha fatto i conti con queste tragedie. È vero che i terremoti non sono prevedibili, ma è anche vero che non si sta facendo niente per mettere a norme le scuole e tutte le altre strutture pubbliche e private. Per sensibilizzare i cit-

tadini sul problema della sicurezza nelle scuole nasce “Guarda Come Imparo! …il degrado delle scuole lametine”. Nel corso della manifestazione sarà presentato un video realizzato dai ragazzi di Studenti in Lotta, quindi seguirà un dibattito con esponenti di associazioni locali quali Cittadinanzattiva, Casa della Legalità e della Cultura, Altra Lamezia e rappresentanti delle istituzioni locali. Inoltre sarà data la possibilità a chiunque di intervenire direttamente al dibattito. Per questi motivi oggi alle 18 presso la sede di “Lista Città”, in via Crocifisso (la stradine che dal Mercato coperto va verso il ponte di S. Antonio)».

LAMEZIA TERME — Domani alle ore

10,30 presso la sala Consiliare dell'ex Comune di Nicastro si terrà un incontro, voluto dall'Assessore alla Pubblica istruzione Milena Liotta sulla necessità di difendere la scuola pubblica. «Con la firma del Presidente della Repubblica - si legge in una nota -, si è concluso l'iter procedurale dei primi due Regolamenti attuativi dell'art. 64 della Legge 133, che diventano pertanto definitivi. Come è noto i Regolamenti approvati riguardano la riorganizzazione della rete scolastica, l'utilizzo delle risorse umane, la revisione dell'assetto ordinamentale della scuola dell'infanzia e del primo ciclo dell'istruzione. Purtroppo - continua - gli effetti di tali provvedimenti saranno per il nostro

territorio devastanti, non solo per le pesanti ricadute sul personale della scuola e sull'organizzazione dei servizi scolastici, ma anche sull'organizzazione e sulla qualità della vita delle famiglie ed in particolare sui livelli di offerta formativa per i nostri giovani studenti. E' necessaria pertanto la mobilitazione generale che coinvolga operatori del mondo della scuola, studenti e famiglie con un iniziativa che affronti la questione confrontando le opinioni e individuando le possibili soluzioni da sostenere con determinazione». Parteciperanno all'incontro i dirigenti degli uffici scolastici regionali e provinciali, i dirigenti scolastici della città e del comprensorio, i rappresentanti dei sindacati della scuola e le forze politiche tutte.

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il Domani

COSENZA

Mercoledì 8 Aprile 2009

Redazione: loc. Serramonda - Z.I. Marcellinara (Cz) - tel. 0961.996802 | fax 0961.903801 - E-mail: catanzaro@ildomani.it | www.ildomani.it

Il diktat di Franco Bruno, che vuole per le provinciali solo liste uniche del Partito democratico, non piace all’ex sindaco di Cosenza

Eva Catizone pronta a lasciare il Pd? Domani non prenderà parte al direttivo regionale e si “muove in proprio” per il voto di giugno l'Asp di Cosenza, Franco Petramala.

Bruno aveva detto a chiare lettere che chi costruisce liste fuori dal partito deve autosospendersi o sarà oggetto di decisioni disciplinari. Occasione servita su un piatto d'argento, avranno detto i più maliziosi.

Ed ecco che Eva Catizone gioca d'anticipo: informa Minniti e apre l'ennesima voragine fra i sostenitori di Agazio Loiero ed il segretario regionale del Partito democratico.

Già lo scorso anno, Bruno si rese protagonista di una raccolta di firme contro la nomina del presidente della giunta regionale nell'esecutivo del Partito democratico. La “guerra” all'interno del Pd dell’area urbana coinvolge in qualche misura anche Sandro Principe e Carlo Guccione (sebbene entrambi ri-

COSENZA — Se non è un terremoto,

poco ci manca. O meglio è una di quelle notizie in ambito politico che rischiano di implodere all'intero del partito di riferimento e di creare una serie di problemi a catena. Il Pd, questo si sa, non si può certo dire che a Cosenza navighi in acque tranquille. Ma che la “pasionaria” ex sindaco di Cosenza, Eva Catizone, avesse deciso di lasciare il centrosinistra e di “ballare da sola” la dice lunga sui problemi interni e i musi lunghi. E così in polemica con il segretario provinciale, Franco Bruno, la l'ex sindaco di Cosenza non parteciperà, domani, alla direzione regionale del partito.

Il motivo? La Catizone è una delle protagoniste della lista d'appoggio a Mario Oliverio coordinata da Peppino Aloise e supportata dal direttore generale del-

Eva Catizone

mangano tuttora abbottonati e non inclini a prendere decisioni affrettate che possano nuocere alla corsa di Mario Oliverio): a loro non dovrebbe essere concessa la composizione della lista che, invece, Aloise, Petramala e Catizone stanno completando lo stesso. Fra i candidati di Cosenza città ci sarà la consigliere comunale Francesca Lopez, già esponente dell'Mpa (lo scorso anno ricevette Raffaele Lombardo con un party nella villa vecchia, da gossip). Anche nomi storici della sinistra come Ermanna Carci Greco si sarebbero indispettiti dal diktat lanciato dal senatore cosentino. Fra Agazio e il Pd Eva ha scelto il primo. Come la penserà in materia Oliverio?

Antonello Troya

Spartaco Pupo: lavori fermi da due settimane e ditte non pagate L’emergenza in Abruzzo al centro dell’agenda politica

Altre ombre lungo il viale Parco rendese RENDE — Battuta d'arresto per i lavo-

ri del viale Parco? Da alcuni indizi, per altro evidenti, si direbbe di si. Il cantiere dei lavori, infatti, è fermo da due settimane. Un vero peccato, perché, oltre ad avere una sua indubbia utilità nel decongestionamento del traffico, l'opera, a vederne il progetto e le parti completate, è pure esteticamente valida. Non la “solita” edilizia pubblica insomma.

Stando ad alcune voci, il problema è dovuto al ritardo del Comune nel pagamento delle somme. Le imprese, alla data del 30.3.2009, hanno presentato il sesto Sal (Stato Avanzamento Lavori), regolarmente approvato e vistato dalla direzione dei lavori, e per contro avrebbero incassato poco più del 50% delle somme maturate. Sempre secondo alcune fonti, il credito vantato dalle imprese ammonterebbe ad oltre 3.5 milioni di euro. Ma al peggio non c'è fine, visto che questo tipo di morosità crea un effetto a catena: i lavoratori impiegati nella costruzione del Viale Parco nella busta paga di marzo si sono visti diminuire il salario di quasi un terzo. A

Viale Parco

interessarsi a questa vicenda, è stato il consigliere del Pdl Spartaco Pupo, che ieri ha presentato un'interrogazione al sindaco. «Capita spesso -ha dichiarato l'esponente dell'opposizione- che un'opera pubblica non si porti a compimen-

to per qualche difficoltà o per il fallimento dell'impresa che ha appaltato i lavori. A Rende le parti si sono invertite: il Comune è gravemente inadempiente nei confronti delle imprese sane e ben organizzate che stanno costruendo il tanto atteso Viale Parco». Com'è possibile -si chiede- «Com'è possibile che accada tutto ciò? Che fine hanno fatto i fondi europei finanziati per l'opera?». Secondo Pupo, questa situazione «è una ulteriore conferma del fatto che il buco di Bilancio a Rende sta diventando una voragine». Né vale, secondo lui, «dare la colpa, come pure si fa, alla Regione che, a detta di qualcuno, non sbloccherebbe i fondi. È ridicolo perché il governo regionale è in mano al Pd, che è lo stesso partito degli amministratori rendesi. Ammesso che la colpa sia davvero della Regione e non del Comune, cosa aspettano a farsi sbloccare i fondi dal governo amico?».

Non resta che attendere ulteriori sviluppi. s.p.

Confesercenti: gli auguri di Gaglioti a Bilotta

La spunta Guccione: Perri Lo Gullo e Nucera a processo

COSENZA — Il presidente della Ca-

COSENZA — l giudice delle udienze

mera di commercio di Cosenza, Giuseppe Gaglioti, saluta la riconferma di Mimmo Bilotta alla presidenza della Confesercenti della provincia di Cosenza. «È il giusto riconoscimento - si legge in una nota dell’ente camerale a firma di Gaglioti - per le alte qualità dell'uomo, le doti professionali e per il probo amministratore della cosa pubblica.

Sono certo, dice Gaglioti, che aver riconfermato Bilotta a presidente provinciale, significherà per la Confesercenti riaffermarsi come punto di riferimento per i tanti imprenditori che hanno prescelto tale associazione quale momento di tutela per i loro diritti. A Bilotta, conclude Gaglioti, le mie più sincere congratulazioni e gli auguri di proficuo lavoro».

preliminari di Cosenza Carmela Ruberto, accogliendo le richieste del pubblico ministero Giuseppe Casciaro e del difensore di parte civile Luca Mugliaha disposto il rinvio a giudizio di Ercole Nucera, già segretario regionale della Rosa nel Pugno, di Massimo Lo Gullo e Francesco Perri, ex consiglieri comunali di Forza Italia a Cosenza. Sono tutti e tre accusati di diffamazione a mezzo stampa commesso ai danni di Carlo Guccione, all'epoca dei fatti segretario regionale dei Ds. I tre esponenti politici nel 2006 rilasciarono dichiarazioni aventi ad oggetto il cosiddetto “concorsone”, utilizzando frasi che il dirigente della Quercia giudicò al di fuori di ogni critica politica e offensive della propria reputazione, al

Oliverio mette mezzi e uomini a disposizione L’Unical propone una “trattenuta” ai docenti COSENZA — Ieri mattina, nel corso di

un incontro con il prefetto di Cosenza, il presidente della Provincia Mario Oliverio ha informato il prefetto Fallica della decisione della giunta provinciale, convocata in seduta straordinaria e urgente, di mettere a disposizione della Protezione civile strutture, uomini e mezzi dell'ente per le operazioni di pronto intervento che dovessero rendersi necessarie. Oliverio ha consegnato al prefetto un elenco dettagliato di mezzi meccanici già pronti a partire insieme ai relativi operatori, dipendenti della Provincia, qualora la Protezione civile, cui è affidato il coordinamento delle operazioni di soccorso, dovesse ritenerlo necessario. «I nostri uomini - ha detto Oliverio - sono già allertati ed i mezzi già pronti ad intervenire. È chiaro che deve essere il coordinamento della Protezione civile, in questi casi così necessario per un ordinato svolgimento degli interventi, a disporre l’eventuale utilizzazione del parco-macchine da noi messo a disposizione». Oliverio, inoltre, ha informato il prefetto di

Cosenza che «se dovessero rendersi necessari interventi di altro tipo, la Provincia è pronta ad assumere altre iniziative ed eventualmente anche il coordinamento dell'organizzazione di interventi di volontariato anche nel campo sanitario e del pronto soccorso, oltre che in quello dell'approvvigionamento di prodotti e di beni di prima necessità».

Anche «l'Unical contribuirà fattivamente - si legge in una nota inviata dall’eteneo - alla riuscita dell'iniziativa promossa dalla Crui (Conferenza dei rettori delle università italiane) per aiutare i cittadini de L'Aquila e delle altre zone dell'Abruzzo colpite dal terremoto».

«L'area informatica e l'ufficio del personale - si legge ancora - stanno predisponendo un servizio automatico che consentirà ai docenti e ai dipendenti dell'ateneo di indicare la somma da trattenere sullo stipendio e da devolvere successivamente, nei modi e nelle forme più opportune, a favore dei senza tetto abruzzesi». Il rettore Latorre ha inviato un messaggio di solidarietà al collega dell'Aquila Di Orio.

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• • • Il tribunale di Cosenza

punto tale da rivolgersi all'autorità giudiziaria. Il processo a carico di Nucera, Lo Gullo e Perri, si celebrerà davanti al giudice monocratico di Cosenza il prossimo 21 luglio.

Costituirà titolo preferenziale possedere una laurea in marketing, scienze delle comunicazioni o relazioni sociali.

L’anticipo provvigionale sarà in grado di soddisfare le candidature più qualificate.

Inquadramento Enasarco

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il Domani Mercoledì 8 Aprile 2009 23

COSENZA Una delegazione di dipendenti dell’istituto Papa Giovanni disposta a seguire le vie giudizrie dopo lo sgombero forzato ad opera della magistratura

Gli ex dell’Ipg vanno da Taormina Maiolo: la Regione si fa carico della cassa integrazione ma occorre il licenziamento COSENZA — È solo questione di ore.

Mentre il lettore leggerà queste note, una delegazione di ex dipendenti dell'Istituto Papa Giovanni XXIII sarà in viaggio per Roma. Non vanno come sindacato. Ma, più semplicemente, in qualità di rappresentanti di un "comitato".

Perché il loro è un caso più unico che raro. Eccezionale persino in una sanità dove l'emergenza è norma. Nella capitale incontreranno Carlo Taormina, l'ex guardasigilli e, soprattutto, l'avvocato eccellente di tutti i processi eccellenti degli ultimi anni.

Insomma, questi ex lavoratori, pur di ottenere almeno un po' di chiarezza, sono disposti a tutto. Persino a impiegare un principe del foro di chiara fama. Già, perché la loro situazione è alquanto ingarbugliata. Né, a chiarirla, è valso l'incontro di lunedì sera con l'assessore regionale Mario Maiolo, il quale ha rassicurato i lavoratori giustamente preoccupati per il proprio futuro. La Regione, ha detto, è pronta a garantire la cassa integrazione per tutti i lavoratori licenziati. Solo che, ecco il punto, prima

dovranno essere licenziati per davvero.

Già: ma da chi? E, soprattutto, come?

Un problema non da poco, visto che l'Ipg è, a livello giuridico, una fondazione. Ed ha chiuso i battenti come fondazione, nonostante che, sin dal 2000, la prefettura di Cosenza, allertata dal ministero degli interni, avesse invitato la curia cosentina, titolare, appunto, dell'Ipg, a mutare lo statuto di quest'ultima adeguandolo all'effettiva attività di impresa sanitaria svolta dalla casa d'accoglienza.

In altri termini il Papa Giovanni, stando alla segnalazione del ministero, agiva in un solo settore, cioè quello della sanità e gestiva una sola struttura, quella di Serra d'Aiello. Quest'univocità, secondo la normativa comunitaria e nazionale, è tipica dell'impresa, non degli enti morali, che non hanno scopo di lucro.

Inutile dire che l'adeguamento richiesto non avvenne mai. I perché sono tutti da approfondire. Fatto sta che, il rischio in cui si trovano i lavoratori è palese: non possono essere licenziati, perché le procedure di liquidazione, in que-

L’istituto Papa Giovanni di Serra d’Aiello

sto caso, sono più lunghe di quelle previste da un semplice fallimento. I dipendenti dell'Ipg sono, paradossalmente, ex lavoratori di fatto ma dipendenti di diritto. Al contrario di quanto avviene in altre situazioni, nelle quali

viene applicata la cassa integrazione a lavoratori che continuano a prestare la propria opera verso un'azienda, pur non essendone dipendenti.

A danneggiare i dipendenti dell'Ipg, nelle more di un difficile procedimento

di liquidazione, sarebbe un eccesso di garanzie. Che, nel loro caso, non garantiscono nessuno.

Un bel nodo gordiano da sciogliere, per il tribunale di Paola e per tutte le parti coinvolte. Chissà se non ci riuscirà l'avvocato Taormina che, tuttavia, dovrebbe tutelare i lavoratori soprattutto come parte civile. Nel frattempo, tornando all'incontro di lunedì, riceviamo una nota firmata dall'assessore regionale Mario Maiolo, relativa all'articolo apparso ieri sul Domani: «Gradirei precisare» - scrive Maiolo- «che io non ho firmato nessun accordo né con la Fiorile srl né con chicchessia, ma sono stato delegato dal presidente Loiero a partecipare a incontri nei quali la Fiorile srl ha esposto il suo piano d'impresa al sindacato». Ne prendiamo atto. E lo ringraziamo. Però prendiamo atto che dal tavolo delle trattative cui l'assessore si riferisce l'arcivescovo Nunnari si alzò convinto che la trattativa fosse conclusa.

Saverio Paletta

Pagata una parte dell’appalto (circa sei miliardi di vecchie lire) l’opera rimane un miraggio e ora l’Asl rivuole i soldi La tassa sui rifiuti solidi urbani, il sindaco informa i cittadini

Il giallo del palazzo “nuovo” della sanità Le direttive sulla Tarsu COSENZA — Pagheremo caro, pagheremo tutti. Il piano di rientro dell'enorme deficit sanitario che si è accumulato nel corso degli anni promette lacrime e sangue a carico di tutte le famiglie calabresi. Prevede, infatti, l'introduzione di un pesante ticket nonché l'aumento dei tutte le addizionali (Irpef, Irap, Enel) e delle imposte locali.

A chi dare la colpa per questo salasso?

Gli sprechi del settore sono enormi. Ne ricordiamo solo uno, che rispetto al pozzo di San Patrizio è quasi ridicolo, ormai passato nel dimenticatoio.

Nel 1995, regnante Giacomo Mancini, viene progettato il palazzo della sanità da costruire a Cosenza per concentrare i servizi sanitari distribuiti in decine di sedi diverse dislocate nei luoghi più impensati, con una totale mancanza di

collegamenti per creare percorsi diagnostico-terapeutici efficienti per gli utenti. In gran fretta viene individuata l'aerea, approvato il progetto e si procede all'aggiudicazione dell'appalto all'Adifin srl, una società le cui quote finiscono nelle mani di noti imprenditori cosentini.

Si tratta di una idea brillante, in grado di mettere insieme gli interessi con quelli della azienda sanitaria, che potrebbe determinare un consistente risparmio sul monte fitti pagato per una allocazione assolutamente inefficiente dei servizi. Per annullare la gara si è ricorso all'istituto dell'autotutela, adducendo una serie di irregolarità. Non si è mai pensato che lo stesso istituto poteva essere utilizzato per emendare gli atti, per trovare una soluzione ai proble-

mi eventualmente insorti.

L'Adifin srl pretende - ed ottiene - il pagamento di quanto pattuito. Si rivolge al giudice che concede un provvedimento esecutivo sulla base del quale la società pignora ed incamera circa 6 miliardi dall'Asl, pari a circa tre milioni e mezzo di euro. Gli imprenditori riescono comunque a recuperare il loro investimento. Il progettista ottiene il suo onorario. Ma l'Asl subisce una spoliazione e si vede costretta ad iniziare un lungo iter giudiziario per tentare di recuperare l'importo e resistere alla richiesta di danni intentata dalla società.

Il solo costo per l'assistenza legale si aggira a più di qualche centinaio di migliaio di euro.

O.P.

COSENZA — Su proposta della giunta, il

consiglio comunale di Cosenza ha approvato, nell'ultima seduta, i criteri per le esenzioni relative alla Tassa sui rifiuti solidi urbani, la Tarsu.

La delibera prevede, sulla base della certificazione Isee, l'esenzione totale per le fasce di reddito fino a 5.000,00 euro annui e l'esenzione del 50% per i redditi da 5.001,00 a 7.500,00 euro. Gli interessati dovranno presentare, entro e non oltre il 29 aprile 2009, domanda in carta semplice redatta in base al modello predisposto dagli uffici competenti.

Il modello può essere ritirato presso l'ufficio relazioni con il pubblico in piazza dei Bruzi, presso le sedi delle circoscrizioni, presso lo staff tributi del Comune o scaricato via internet, dal portale del Comune (www.comune.cosenza.it, link “finanzia-

rio/tributi/tarsu”). Dovranno essere allegati il modello Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) relativo all'anno solare precedente la presentazione della domanda, attestato da un Caaf, dall'Inps o da altro soggetto abilitato a norma di legge, e una copia fotostatica, non autenticata, di un valido documento di riconoscimento. «Nonostante i problemi derivanti dai mancati trasferimenti da parte del governo - dichiara il sindaco, Salvatore Perugini -, con il bilancio 2009 abbiamo scelto di confermare le esenzioni previste per l'anno precedente perché riteniamo che, soprattutto in un momento di crisi come quello attuale, le fasce più deboli della popolazione debbano essere sostenute. Si tratta di segnali che abbiamo inteso dare per essere più vicini a chi si trova in situazioni di difficoltà».

Parla il presidente del Cda della società mista pubblico-privato incaricata della raccolta dei rifiuti nell’area urbana Iniziativa dei giovani industriali per combattere il riciclaggio mafioso

«Nella Vallecrati ormai si naviga a vista» Campagna contro la ‘ndrangheta COSENZA — Franco Casciaro è il pre-

sidente del CdA della Valle Crati spa di fresca nomina. Ex-sindaco di Rende è stato scelto per la sua esperienza amministrativa per tentare una soluzione di un puzzle che si presenta sempre più ingarbugliato. Ha accettato volentieri di fare il punto della situazione.

Che senso ha mantenere la società in mano pubblica? Non sarebbe il caso di sciogliere definitivamente il nodo e arrivare alla completa privatizzazione.

«Le difficoltà della società sono ben note a tutti. Ho accettato l'incarico perché ho constatato che vi era una volontà politica di rilancio come dimostra la nomina di Salvatore Perugini, in qualità di coordinatore dei sindaci dei comuni aderenti al Consorzio. Il mio nome è stato fatto da Perugini che era alla ricerca di una persona che avesse una esperienza amministrativa indispensabile per gestire questa azienda. Non è certo sufficiente la nomina di un ex-sindaco per rilanciare la società, per questo si è fatto il nome di Giglio quale amministratore delegate con competenze tecniche adeguate per questo delicato compito».

Ma qual'è il nodo principale della società?

«La morsa dei crediti e dei debiti: abbiamo circa venti milioni di crediti per la quasi totalità nei confronti dei comuni ed altrettanti debiti verso i fornitori del-

la società. Un primo grande problema è la contestazione sul reale ammontare dei crediti, poiché molti comuni lamentano che sono stati fatturati servizi non resi dalla società e ne contestano la ragione. Vi è, quindi, una indeterminatezza che deve essere eliminata al più presto. La società deve far fronte giornalmente alla pioggia di decreti ingiuntivi che prosciugano le poche entrate creando seri problemi di gestione. Il primo impegno è quello di verificare questi dati.

Il rilancio della società passa dalla gestione della liquidità».

Vi è però il prerequisito di trovare i fondi necessari per la copertura delle perdite ed evitare così di dover portare i libri in tribunale.

«In questo senso tutti i sindaci si sono trovati d'accordo di voler procedere ad una immissione di capitali freschi per ricostruire il patrimonio sociale. Ma occorre immediatamente una iniezione di liquidità per affrontare le emergenze ed abbiamo chiesto ai sindaci di riconoscere con apposita delibera la parte non contestata del loro debito in maniera da renderli immediatamente esigibili e trasformarli in liquidità o con l'immediato pagamento da parte degli stessi comuni o con una anticipazione bancaria facilitata dalle nuove norme anti-crisi che prevede che la banca recuperi il credito direttamente dal debitore ceduto».

Considerate le perdite registrate l'anno scorso, vi è la possibilità di riportare a reddito la società? Il CdA uscente parlava di un eccesso di personale amministrativo, di una riallocazione degli operai, della necessità di ridurre i costi...

«Se riusciremo ad avere la certificazione dei crediti, e riducendo le spese superflue ci sono i margini per riportare in attivo la gestione societaria. Noto solo che in poco tempo il personale della società è stato raddoppiato. Chi ha promosso queste assunzioni probabilmente avrà avuto un quadro diverso, poi però le cose sono peggiorate. Oggi abbiamo il diritto-dovere di salvare questi posti di lavoro, ma è qualcosa che non possiamo fare da soli, abbiamo bisogno del pieno sostegno della politica».

Prima del 2011 bisognerebbe definire il futuro della società e delineare quale sarà la sua funzione con la creazione dei soggetti d'ambito...

«La continua emergenza nella quale siamo costretti ad operare non ci consente per il momento di guardare in una prospettiva così lunga. Il nostro impegno è quello di arrivare ad una normalizzazione della gestione per arrivare con calma a discutere del possibile futuro».

O.P.

COSENZA —Un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del terremoto dell'Abruzzo ha segnato l'inizio dei lavori del convegno “Giovani e legalità: progettare il futuro”, organizzato dal gruppo giovani imprenditori di Confindustria Cosenza. Il presidente degli industriali cosentini Renato Pastore ha lanciato un appello ai tanti imprenditori e cittadini presenti all'incontro per aderire alla sottoscrizione di fondi che Confindustria Cosenza sta portando avanti per convogliare gli sforzi ed offrire aiuti concreti alle popolazioni colpite.

Sulla scelta dei temi al centro della discussione si sono soffermati il presidente dei giovani imprenditori Fortunato Amarelli ed il direttore di Confindustria Cosenza Rosario Branda. «Se le istituzioni non riescono a garantire i diritti fondamentali di una comune convivenza si aprono spazi di supplenza e d'intervento alle organizzazioni criminali e mafiose. La formazione alla legalità hanno dichiarato i dirigenti degli industriali - diviene così la prima barriera alla diffusione della criminalità, all'infiltrazione delle mafie, al prevalere del più forte sul più debole». Sul ruolo dei giovani e della scuola si è soffermato il coordinatore della commissione Legalità ed etica d'impresa del gruppo Davide Bruno. «La scuola è la prima istituzione con cui i giovani si confrontano e dove com-

prendono di godere di diritti e di avere dei doveri. È anche il luogo dove imparano a rispettare la libertà degli altri, dove le regole si traducono in comportamenti concreti e in cui si acquista consapevolezza del fatto che il rispetto delle regole nella vita quotidiana, quando diventa prerogativa di tutti, migliora la qualità della vita». È toccato al professore di Storia della criminalità organizzata alla facoltà di Giurisprudenza Roma tre Enzo Ciconte illustrare le origini del fenomeno criminale e sottolineare come l'organizzazione dei clan sia capillare sul territorio e ben radicata in Europa. «La crisi economica non ci aiuta ha dichiarato il professore Ciconte - per l'aumento naturale della disoccupazione e per la carenza di liquidità per le imprese, per le attività commerciali e le famiglie. Liquidità, invece, di cui i mafiosi dispongono e che hanno bisogno di mettere in circolazione». Il presidente di Confindustria Calabria Umberto De Rose, nello spiegare le scelte distintive che sono state intraprese dal sistema confindustriale in Calabria, ha anticipato l'avvio imminente di una campagna di comunicazione del sistema confindustriale sulla lotta alla ‘ndrangheta. Il panel sui giovani e la legalità è stato animato dal sostituto procuratore presso Dna Macrì e dal responsabile dell'associazione Libera di Reggio Nasone.

24 Mercoledì 8 Aprile 2009 il Domani

TIRRENO COSENTINO S. MARIA DEL CEDRO La società incaricata dall’Amministrazione invece di aggiustare la strada, provvedeva a prelevare parte di arenile

Rubavano sabbia, tre denunciati Le fiamme gialle li ha beccati in flagranza di reato. Sequestrati 3 automezzi e l’area interessata S. MARIA DEL CEDRO — La guardia di finanza di Scalea ha posto sotto sequestro a Santa Maria del Cedro 3 automezzi, un’area di 2500 mq e 3000 metri cubi di sabbia. Continua l’impegno delle fiamme gialle del Comando Provinciale di Cosenza rivolto al controllo economico del territorio ed, in particolare, alla tutela del demanio contro i reati in materia ambientale.

Nel corso dei controlli i finanzieri del nucleo mobile della Tenenza di Scalea hanno portato a termine l’operazione, dopo un’accurata e articolata attività info-investigativa, sorprendendo in flagranza di reato tre persone intente a prelevare indebitamente sabbia marina per conto di una società del luogo, SCALEA — Nel nuovo piano strutturale, sembra che il Sindaco di Scalea abbi previsto la cementificazione completa della località La Bruca”. È la denuncia degli ambientalisti di Scalea i quali affondano il colpo quando parlano di centro storico abbandonato al degrado. “La realtà economica sociale della cittadina – si legge in una nota - affonda sul piatto vuoto della crisi anche la mancanza di una politica adeguata per il territorio e per il patrimonio pubblico”. La Scossa si è fatta portavoce di alcuni cittadini del centro storico i quali lamentano lo stato di abbandono e di degrado da mesi. A tal proposito un residente che abita nei pressi della chiesa di Santa Maria D' Episcopio, ha detto che «le vie del paese sono completamente piene di ratti, siamo abbandonati completamente al degrado». “In questi giorni – viene evidenziato - la cittadina sta anche assistendo, oltre al vortice delle varie candidature al consiglio provinciale, alla polemica relativa ai lavori di ristrutturazione del Palazzo Pallamolla, del 1300. Questione e diatriba che vede in prima fila diversi cittadini e cultori della parte storica del paese antico, dove viene portata avanti la tesi del disinteres-

L’area e i mezzi posti sotto sequestro dalla Guardia di Finanza

SCALEA «Si continua a speculare sul territorio»

Centro storico degradato Ambientalisti contro Russo Prevista la cementificazione de “La Bruca”

Scalea, piazza

Rete fognante, firmata la convenzione

SCALEA — E’ stata firmata nella se-

de del Dipartimento delle politiche dell’Ambiente della Regione Calabria la convenzione con il Comune di Scalea per il completamento dell’iter burocratico relativo al finanziamento di un milione e mezzo di euro, in merito al “Progetto di completamento della rete fognante da realizzare nel territorio di Scalea”.

«Dopo la firma della convenzione – ha detto con soddisfazione il sin-

daco Mario Russo - si procederà ad utilizzare il cospicuo finanziamento per ammodernare e migliorare la rete idrica e fognante del Comune di Scalea. La somma ci permetterà di realizzare i lavori di completamento delle strutture su tutto il territorio cittadino. Con la convenzione firmata alla Regione abbiamo compiuto un ulteriore passo verso la realizzazione di nuove opere che porteranno beneficio ai residenti e ai non residenti, com-

se dell'amministrazione comunale verso quello che potrebbe essere considerato patrimonio culturale del mondo, o un vero e proprio monumento della memoria storica.

Occorre anche evidenziare, però, che, sempre negli ultimi giorni, alcune voci, hanno cominciato a dare fiato ad una notizia che fino ad ieri si riteneva solo frutto del pregiudizio infondato. Dall'ombra degli uffici comunali sembra che nel nuovo piano strutturale, il Sindaco di Scalea, avrebbe previsto e programmato la completa cementificazione della località La Bruca. Sebbene la notizia non ha ancora avuto conferme, nel mondo dell'associazionismo già c'è movimento per accertare, o smentire, la fondatezza dell'informazione, saltata sul banco del confronto politico pre-elettorale come balletto di pulci nelle orecchie.

“Nel caso venisse confermata la notizia del probabile cambio di fabbricabilità della località La Bruca”, hanno concluso -, “la situazione confermerebbe, ulteriormente, che sul territorio si specula anche attraverso forme di clientelismo che credevamo fossero soltanto un ricordo degli anni 80 ”.

Antonello Troya

SCALEA Accordo sottoscritto tra Comune e dipartimento regionale delle politiche all’ambiente

Scalea, la sede municipale

operante nel campo del lavaggio e della vendita di materiale inerte.

L’Amministrazione comunale di Santa Maria del Cedro aveva dato incarico ad una società srl di Grisolia di pulire e sistemare una strada che costeggia la spiaggia resa inutilizzabile per l’accumulo di sabbia e detriti prodotto dalle condizioni meteorologiche particolarmente avverse della stagione invernale. La società, però, sfruttando il vantaggio delle prime ore dell’alba senza lo sguardo indiscreto dei passanti, ha trasformato i lavori di pulizia della spiaggia in un vero e proprio furto di sabbia marina. A tal punto le fiamme gialle, dopo aver identificato i soggetti presenti quali dipendenti della

prese le attività commerciali». La Regione Calabria ha stipulato con il Comune di Scalea l’accordo che rientra nelle iniziative finalizzate al rafforzamento delle strategie in atto attraverso il Por 2000-2006 di salvaguardia e tutela ambientale per la promozione di un nuovo modello di sviluppo incentrato sulla valorizzazione delle risorse esistenti.

La convenzione regolamenta anche il rapporto fra la Regione Calabria ed il Comune per la definizione dei rispettivi ruoli e responsabilità; vengono dettati i tempi e le modalità di realizzazione dell’intervento programmato. I tempi di intervento previsti sono nell’ordine dei dodici mesi. L’assessore all’Urbanistica del Comune di Scalea, Angelo Cantisani, ha espresso soddisfazione all’atto della concessione del finanziamento: «Ringrazio l’assessore Luigi Incarnato che con il suo impegno ha permesso l’erogazione di questo ulteriore finanziamento che contribuirà al completamento della rete idrica e fognaria di Scalea. Un centro turistico come il nostro ha necessità di queste infrastrutture, primarie e importanti per il territorio».

AtPress

srl, sono intervenute constatando che i tre stavano prelevando circa 3000 metri cubi di sabbia che sarebbero stati trasportati in un altro luogo ben nascosto. Al termine dell’operazione, i militari, hanno proceduto alla denuncia all’autorità giudiziaria dell’amministratore della società M.M. 39 originario di Grisolia, di tre dipendenti F.R. 33enne, B.P. 54enne residente a Verbicaro e S.S. 31enne residente a Grisolia procedendo al sequestro del materiale rinvenuto, della pala meccanica utilizzata per i prelievi, dei due autocarri utilizzati per il trasporto e del sito di stoccaggio di circa 2.500 mq.

Emilia Manco

IN BREVE S. MAR IA D E L C E D R O Due persone finiscono ai domiciliari per furto di corrente elettrica I carabinieri della compagnia di Scalea, coordinati dal capitano Luca Giandominici, nel corso di un controllo sul territorio, atto a reprimere i reati contro il patrimonio, hanno tratto in arresto per furto di energia elettrica due persone, una donna di 30 anni, N.M. nativa di Locri ma domiciliata a San Maria del cedro, e un rumeno, 32 anni, Tfb, anch’egli di Santa Maria e di professione manovale. I carabinieri li hanno fermati perché trovati in flagranza di reato: si sarebbero resi infatti responsabili di furto di energia elettrica ai danni dell’Enel. Avevano attaccato l’impianto della loro abitazione a quello dell’illuminazione pubblica, manomettendo i contatori. Ora si trovano ai domiciliari. emi.man.

Cetraro, affidati i lavori per l’acquedotto di S. Filippo CETRARO — Affidati i lavori di completamento dell’acquedotto San Filippo. Ieri è stata espletata la gara relativa all’appalto il cui importo posto a base d’asta soggetto a ribasso è stato di 126.300,00 euro oltre 2.605,00 euro per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso. Alla gara hanno partecipato 4 imprese tutte ammesse. E’ risultata aggiudicataria in via provvisoria l’Impresa Buonafortuna con sede in Fiumefreddo Bruzio per il prezzo di 121.248,00 euro al netto del ribasso offerto del 4,00% pari ad 5.052,00 euro oltre 2.605,00 euro per oneri per la sicurezza e, quindi per il complessivo importo di 123.853,00 euro oltre l’iva relativa. E’ stata effettuata la richiesta Durc sia per l’impresa aggiudicataria in via provvisoria che per la seconda in graduatoria e contestualmente è stata richiesta all’impresa aggiudicataria in via provvisoria la documentazione per l’aggiudicazione definitiva e la stipula del relativo contratto. La

consegna dei lavori, in linea presunta, potrà avvenire verso la seconda decade del corrente mese di Aprile. Grande soddisfazione è stata espressa dal Sindaco Giuseppe Aieta e dall’amministrazione comunale. “Questo intervento ha dichiarato il Sindaco Aieta - è stato possibile grazie alla determinazione e alla tenacia del consigliere Luca Chiavazzo, delegato alle contrade. Siamo soddisfatti perché finalmente dopo anni si risolve un problema di civiltà che la più popolosa contrada di Cetraro attendeva da troppo tempo. Abbiamo lavorato con grande impegno, sempre sollecitati da Chiavazzo, che ha puntato su questo problema con determinazione e successo. E’ un grande giorno, perché abbiamo inseguito questo obiettivo da troppo tempo.

Alla fine, però, è stato risolto un problema che certamente eviterà spiacevoli inconvenienti ai residenti di S. Filippo, Ceramile, Motta, Manche e gran parte di Malvitani”. an.tr.

il Domani Mercoledì 8 Aprile 2009 25

IONIO COSENTINO ROSSANO La denuncia è del gruppo consiliare di opposizione. Il sindaco sia garante

«Clientela per le candidature» Sospetta erogazione dei contributi. Pronti ad andare in Procura ROSSANO — Servizi Sociali, contributi clientelari per la

candidatura del fratello dell’assessore. Le opposizioni consiliari di Rossano denunciano una sospetta erogazione di contributi. Secondo gli esponenti di centrodestra “sullo sfondo appaiono evidenti le esigenze elettorali, da gestire quindi attraverso la macchina comunale ed i fondi pubblici, del fratello dell’Assessore ai Servizi Sociali, sicuro candidato per le prossime elezioni provinciali. In vista di questa scadenza, infatti, è già partita una quanto mai sospetta distribuzione di contributi. Una parte di questi è stata già dispensata nello scorso mese di Marzo. Un’altra parte starebbe per essere elargita, così come documentano diverse determinazioni dirigenziali già pronte sulla scrivania dell’assessore al ramo. I Gruppi Consiliari di Opposizione invitano quindi l’Esecutivo ad astenersi, da oggi e per tutto il periodo elettorale, da simili comportamenti che, di fatto, non fanno altro che inquinare la democrazia, il consenso elettorale ed il rapporto corretto tra cittadini ed ente pubblico. Se non si dovesse avvertire questa normale ed elementare esigenza, che è di igiene de-

mocratica, astenendosi dunque da siffatte cattive abitudini clientelari, sarà certamente interessata anche la Procura della Repubblica. Insieme alla maggioranza dei rossanesi – viene evidenziato dall’opposizione - ci si chiede se il Sindaco e gli altri assessori siano oppure non informati di questo andazzo, penoso ed offensivo. Una cosa è certa, mentre da una parte Filareto & C. continuano a lamentarsi ed a spacciare la favola delle casse vuote, solo per arrampicarsi sugli specchi rispetto ad evidenti errori strafalcioni e segni di incapacità progettuale ed amministrativa, dall’altra le casse diventano improvvisamente piene quando c’è da aggiustare equilibri interni o esterni e, in ogni caso, per pavoneggiarsi all’occorrenza. Allo stesso modo diventerebbe ancora più inaccettabile dover assistere ad assessori candidati alle prossime provinciali protagonisti di atti di straordinaria amministrazione. I membri della Giunta, impegnati a procacciare per se stessi consensi personali ed elettorali, stiano ben attenti a tenere distinte la sfera privata da quella amministrativa, limitandosi alla sola ordinaria amministrazione.

CORIGLIANO L’ex consigliere comunale, Pucci, invita le istituzioni a predisporre gli atti necessari

IN BREVE ROSSANO - Solidarietà del vescovo Marcianò ai terremotati dell’Abruzzo Anche il Vescovo di Rossano, mons. Marcianò, ha voluto esprimere la propria solidarietà e la propria vicinanza al popolo terremotato dell’Abruzzo. Il presule ha inviato una lettera al vescovo de L’Aquila invi- Mons. Marcianò tandolo a rinnovare l’amore dei suoi fedeli in Cristo in questi momenti difficili e drammatici.

“In questo difficile momento - scrive mons. Marcianò - giunga a lei e a tutto il suo popolo l'affetto, la solidarieta' e la fiduciosa preghiera della Chiesa che e' in Rossano-Cariati. Nella Messa del Crisma, assieme a tutti i presbiteri e i fedeli, portero' al Signore Crocifisso e Risorto le vittime, i feriti e le devastazioni, confidando nella Sua Consolazione e nel Suo Amore che rinnova la Vita".

Sostenere l’economia in vista dell’estate

Corigliano, Pistoia: Raccogliere gli scritti della Amerise

CORIGLIANO — “L’avvento delle fe-

CORIGLIANO - Così come previ-

stività pasquali porta con sé la consueta atmosfera di gioia e serenità nelle famiglie, ivi comprese quelle coriglianesi. Il clima primaverile, tuttavia, indica anche l’approssimarsi della stagione estiva: un periodo di vitale importanza per l’economia della nostra città che non può essere, anche quest’anno, bistrattato e sottaciuto dalle competenti istituzioni”. A muovere l’appello all’indirizzo del commissario straordinario del Comune di Corigliano, Paola Galeone, è l’ex consigliere comunale di Centrodestra Giuseppe Pucci, il quale evidenzia la necessità di soddisfare le legittime richieste provenienti dai numerosi operatori turistici del luogo. “Vi è una categoria, molto consistente ma soprattutto produttiva e qualitativamente valida, che opera in città con impegno e non pochi sacrifici: è quella degli operatori turistici, coloro i quali hanno deciso di fare impresa, promozione turistica appunto, sul territorio della Piana di Sibari e, in particolare, del comune di Corigliano. Queste persone – sostiene Giuseppe Pucci – non possono e non devono essere lasciate sole nell’adempimento della loro funzione, che è anzitutto sociale e culturale prima ancora che prettamente

IN BREVE CORIGLIANO - Droga detenzione e spaccio Giovane finisce in manette

Giuseppe Pucci

commerciale ed economica. Notevoli, infatti, sono gli sforzi realizzati dagli operatori turistici locali per addivenire alla promozione delle bellezze artistico-culturali e paesaggistiche che la nostra città a giusta ragione vanta. Si pensi al borgo marinaro di Schiavonea, alla località montana di Piana Caruso, al bellissimo centro storico. Infatti, il concetto di ricreazione, che comprende sia turismo sia tempo libero, negli ultimi anni è cambiato molto.

I carabinieri di Corigliano, nel corso di un controllo atto a contrastare il fenomeno dello spaccio e della detenzione di droga, hanno arrestato in flagranza di reato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio Silvio Innacco, 26 anni, coriglianese, gia' noto alle forze dell'ordine. Durante una perquisizione domiciliare i militari lo hanno trovato in possesso di 16 dosi termosigillate di hashish per un peso complessivo di 12,5 grammi.

Il giovane aveva pure 60 euro in contanti e materiale per il confezionamento dello stupefacente. La merce e' stata sequestrata mentre Innacco dopo la convalida dell'arresto e' stato rimesso in liberta' in attesa del processo.

sto, si è tenuto domenica mattina scorsa il convegno su Marilena Amerise, la giovane studiosa coriglianese prematuramente scomparsa un mese fa. Nella gremita sala del Centro d’Eccellenza a Corigliano Scalo, un pubblico attento ha seguito gli interventi dei professori Giorgio Otranto, Emanuela Prinzivalle, Marc Leclerc. Gli studiosi hanno relazionato sul tema “Marilena Amerise tra fede, scienza e cultura”. In particolare il professor Giorgio Otranto, dell’Università di Bari, si è soffermato su due pubblicazioni di Marilena, “Elogio di Costantino” e “Il battesimo di Costantino il Grande”; la professoressa Prinzivalli dell’Università La Sapienza, sul volume “Girolamo e la senectus. Età della vita e morte nell’epistolario”; il professor Leclerc, dell’Università Gregoriana di Roma, che ha concluso i lavori, sul volume “Fede, cultura e scienza”.

Gli interventi, tutti esposti in maniera scientifica ma carichi di affetto e di umanità nei confronti della giovanissima Marilena, hanno sottolineato il rigore della studiosa, l’imponente lavoro

svolto in pochi anni di attività, la fame e la sete di sapere che arricchivano il suo corpo e il suo spirito, la particolare capacità di relazionarsi con studiosi di varie estrazioni e di varie parti del mondo. In ciò favorita dalla conoscenza, non solo del latino e greco, ma dalla possibilità di poter comunicare in francese, inglese e, in particolare, in tedesco. A rendere noti gli esiti del convegno di domenica, ma soprattutto a tracciare un breve ma efficace profilo della compianta Marilena Amerise, è il professor Giovanni Pistoia, presidente della Fondazione culturale “Carmine De Luca”.“Marilena – ricorda il professore Pistoia – era una studiosa giovane, credente ma rigorosa nell’approccio scientifico, aperta al contributo della cultura europea. Corigliano ha scoperto il suo talento alla notizia, fragorosa e silenziosa nello stesso tempo, della sua scomparsa. Improvvisa come un lampo in una giornata di sole. La conoscevo attraverso i suoi scritti. Tanti.

Credo sia opportuno che qualche giovane studioso raccolga i suoi scritti”.

26 Mercoledì 8 Aprile 2009 il Domani

CROTONE TERREMOTO IN ABRUZZO La Cri provinciale è intervenuta con supporto tecnico e umanitario alle popolazioni colpite dal sisma

Croce Rossa in prima linea Forniti indumenti, tende e automezzi. Creato un ponte radio tra Protezione civile e Prefettura CROTONE — Anche la Croce Rossa di Crotone è in prima linea per aiutare i terremotati d’Abruzzo.

La sala operativa del Comitato provinciale Cri si è subito attivata con tutto il personale in servizio.

L’intervento impellente richiesto alla Cri - secondo quanto appreso - è stato quello di collaborare fattivamente al fine di instradare le comunicazioni radio tra il Dipartimento di Protezione Civile e la Prefettura di Ancona viste le enormi difficoltà dovute alla compromissione delle linee telefoniche.

«L’alta professionalità e la conoscenza di questa materia da parte del delegato tecnico provinciale Cri Francesco Pascuzzo ha fatto sì - è detto in una nota - che la Croce

Rossa Italiana contribuisse in modo serio e professionale a creare un veloce ponte di collegamento radio affinché gli interventi potessero essere più veloci ed efficaci».

Nel frattempo gli altri operatori della Croce Rossa Italiana sotto il coordinamento del commissario provinciale Cri di Crotone Antonio Greco e del delegato tecnico provinciale Cri alla Protezione Civile ingegnere Lucia Fabiano hanno approntato un piano di intervento immediato disponendo così la preparazione degli automezzi e lo stoccaggio dei seguenti materiali: un autoarticolato, una cucina da campo in grado di preparare 500 pasti l’ora, un fur-

gone Daily, due autovetture 4x4, un’autovettura, cinquanta tende capaci di ospitare 500 persone, 212 cuscini, 416 giubbotti, 500 coperte,1.360 maglioni, 6.000 paia di calze, 1.350 camice felpate, 144.000 bicchieri.

L’altroieri, alle 17, si sono concluse le operazioni di preparazione della colonna mobile ed un primo contingente di almeno venti volontari è già pronto a partire «animato - sottolineano dalla Cri - dai principi che contraddistinguono da sempre la Croce Rossa Italiana e con la voglia di portare speranza e assistenza alle popolazioni abruzzesi fortemente provate dall’evento, che resterà impresso nella mente di tutti».

Il presidente Iritale ha siglato una convenzione con il dirigente del “Santoni”: corsi sul catasto stradale

La Provincia apre all’istituto per geometri CROTONE — Una convenzione tra la Provincia di Crotone e l’istituto per Geometri “E. Santoni”, è stata firmata ieri mattina nella sala giunta dell’ente intermedio. Erano presenti il presidente, Sergio Iritale, il dirigente scolastico Rosanna Barbieri ed il responsabile del servizio sicurezza stradale Fabio Pisciuneri. La convenzione, che avrà durata annuale e potrà essere rinnovata, prevede la realizzazione di corsi di formazione sul catasto stradale, stru-

mento di cui l’ente si è dotato nei mesi scorsi. L’obiettivo - si legge in unan nota - è quello da un lato di favorire azioni concertate volte all’incremento da parte degli studenti delle conoscenze del territorio, dall’altro di rispondere all’esigenza di una più razionale pianificazione degli interventi.

Gli oneri organizzativi saranno a carico della Provincia attraverso la messa a disposizione di personale, tecnologia, attrezzature e software

della direzione generale servizio sicurezza stradale.

Previsto uno stage formativo teorico-pratico della campagna di rilievi delle strade provinciali e la pianificazione delle giornate dedicate alla formazione. Agli studenti verrà rilasciato un attestato di frequenza del corso di formazione. «E’ una convenzione importante -ha dichiarato Rosanna Barbieri - che va ad incrementare un ottimo rapporto di collaborazione con l’ente Provincia».

Iritale e Barbieri al momento della firma della convenzione

30 Mercoledì 8 Aprile 2009 il Domani

VIBO VALENTIA E PROVINCIA IL FATTO Il direttore sanitario dell’ospedale di Vibo ferito in un agguato in precedenza aveva subito intimidazioni

Schirripa già minacciato a Locri Il professionista presiede la “Valle del Buonamico”, fondata da monsignor Bregantini VIBO VALENTIA — Aveva subito minacce nei mesi scorsi a Locri (Reggio Calabria), dove risiede, Pietro Schirripa, il direttore sanitario dell'ospedale di Vibo Valentia ferito l’altroieri in un agguato a San Calogero, nel vibonese.

Sul ferimento di Schirripa, che è stato raggiunto da un colpo di pistola ad una mano mentre era alla guida della propria automobile, indagano i carabinieri del reparto operativo di Vibo Valentia, che hanno sentito il medico.

Schirripa ha detto di non sapersi spiegare i motivi del ferimento riferendo però delle minacce subite a Locri. Proprio nel centro della provincia reggina il medico è impegnato in varie attività.

Il professionista, infatti, è presidente della cooperativa agricola Valle del Buonamico che fu fondata dall’ex vescovo di Locri Giancarlo Maria Bregantini, poi trasferito a Campobasso, grazie alla quale alcuni giovani hanno trovato lavoro.

Dalle indagini non sono emersi fatti legati all’attività di Schirripa come direttore sanitario dell’ospedale di Vibo Valentia che possano spiegare il ferimento di ieri.

Secondo i carabinieri, comunque, l’attività investigativa sul ferimento di Schirripa non ha imboccato ancora una pista precisa e non si esclude alcuna ipotesi.

(Ansa) .

Appiccano fuoco ad un capannone: danni a imprenditore della cipolla VI BO VALE NTIA — Un capannone adibito alla lavorazione della cipolla, di proprietà di F. S., 68 anni, uno dei più grossi produttori e commerciante del famoso ortaggio, è stato distrutto dalle fiamme appiccate da persone al momento ignote. Il fatto è avvenuto intorno alle 3 di ieri mattina a Santa Domenica, una frazione del comune di Ricadi, lungo la costa vibonese.

Ingenti i danni. Distrutto anche un camion. Sul luogo i vigili del fuoco di Vibo Valentia ed i carabinieri della vicina compagnia di Tropea.

«L’ingente danno subito da una delle principali aziende

produttrici e di commercio della cipolla rossa di Tropea dichiara, in una nota l’assessore regionale all’Agricoltura Mario Pirillo -, ci riempie di rabbia e delusione».

«F. S. - prosegue l’assessore non è solo uno dei più grossi produttori e commercianti del famoso ortaggio, ma è anche il presidente del Consorzio per la tutela e la valorizzazione della cipolla rossa, prodotto d’eccellenza dell’agricoltura calabrese, in grado di portare in tutto il mondo un’idea della Calabria diversa, nuova, capace di stare sul mercato con le proprie forze e la propria intelligenza».

Anziana precipita in un burrone Una donna di 80 anni, precipitata in un burrone, è stata salvata grazie al tempestivo arrivo dell’elisoccorso da Catanzaro, fatto intervenire sul posto dagli operatori del 118 della centrale operativa dell'ospedale di Vibo Valentia, a cui in un primo momento si erano rivolti i soccorritori. I sanitari del velivolo, dopo averla recuperata, avendole riscontrato un politrauma, l’hanno trasportata all'ospedale “Pugliese”. Il fatto è avvenuto ieri, intorno alle 14,30, a Capistrano, un comune del vibonese, in località “Spinzia”, dove l'anziana si era recata per raccogliere delle erbe di campo. (Agi)

Pippo Callipo interviene sull’attentato al manager della sanità e bacchetta le istituzioni

«Mafia alimentata dall’impunità» VIBO VALENTIA — L’imprenditore Filippo Callipo ha colto l’occasione dell’apertura a Catanzaro del “Parco Commerciale Le Fontane” per ricordare che «veri eroi in Calabria e nel Sud sono quegli imprenditori che, nonostante le difficoltà dell’economia internazionale, decidono di investire ingenti risorse in questa terra».

«Proprio queste realizzazioni, fiore all’occhiello del meglio dell’intelligenza imprenditoriale meridionale e nazionale - secondo Callipo - sono la dimostrazione che l’imprenditoria sana, che sta sul mercato e ne rispetta le regole, è una ricchezza per tutta la Calabria e rappresenta una vitale fonte di lavoro per tantissimi che altrimenti sarebbero costretti ad emigrare. Se solo si pensa che “Le Fontane” darà lavoro a 900 persone, in un drammatico momento di crisi economica non solo nazionale, s’intuisce quanto sia importante la funzione degli imprenditori veri e di tutto il corpo sociale che ne sa apprezVIBO VALENTIA — Due dipendenti dell’Amministrazione provinciale - l’ingegnere Pasquale Ferrazzo e il geometra Antonino Lascala -, in servizio presso il Settore edilizia scolastica, si recheranno in Abruzzo per partecipare alle operazioni di verifica dell’agibilità degli edifici danneggiati dal sisma.

La decisione è stata assunta in seguito alla richiesta indirizzata alla Provincia dalla Protezione civile nazionale circa l’invio di tecnici esperti nella valutazione delle condizioni di staticità degli immobili, che possano coadiuvare i colleghi che stanno giungendo nelle zone terremotate da ogni parte d’Italia.

Acquisita la disponibilità dei diretti interessati, gli uffici provinciali competenti hanno provveduto ad organizzare la missione.

“E’ necessario non rimanere da soli davanti alla minaccia mafiosa che comporta sottosviluppo” zare le intuizioni e sa difenderne le realizzazioni».

Poi, Callipo ha riflettuto sull’ultimo inquietante episodio dell’attentato al direttore sanitario dell’ospedale di Vibo Valentia, Pietro Schirripa: «Quando la Calabria si libererà del quotidiano assillo di una delinquenza che offende le persone con la violenza fisica e morale», si è chiesto.

«Questa volta - ha aggiunto - è toccato al dottor Pietro Schirripa, presidente della Cooperativa Valle del

Buonamico, domani a chi? È la certezza dell’impunità per chi viola la legge assieme alla difficoltà di mettere in atto politiche efficaci per la salvaguardia della democrazia che danno ossigeno alla criminalità organizzata».

«La solidarietà è scontata - ha proseguito Callipo - ma è la possibilità di vivere in una società in cui le proprie opinioni e i propri comportamenti siano rispettati che ancora manca in Calabria e che ancora lo Stato non riesce a garantire. È necessario non farsi isolare nel proprio ambito d’impegno, non restare soli contro la minaccia mafiosa. In questo senso, sarebbe auspicabile realizzare un intreccio costante e proficuo tra forze istituzionali positive e società civile, almeno per ribadire con convinzione, in questo momento critico per l’economia e le istituzioni, che la violenza produce soltanto e sempre sottosviluppo».

Ma. Bo.

Due tecnici della Provincia tra i terremotati d’Abruzzo

Immagine del disastro causato dal terremoto in Abruzzo

Erosione costiera, De Nisi striglia i sindaci assenti all’incontro

L’esponente della Sinistra democratica critica per la gestione del personale alla Provincia

VIBO VALENTIA — «Questo atteggiamento di indifferenza verso problematiche cruciali per lo sviluppo non è più ammissibile. Gli amministratori comunali hanno il dovere di partecipare attivamente alla programmazione degli interventi finanziabili, in caso contrario si assumeranno dinnanzi ai cittadini la piena responsabilità di questa ingiustificabile apatia amministrativa». Toni forti, quelli usati dal presidente della Provincia di Vibo Valentia, Francesco De Nisi, per stigmatizzare l’assenza di più della metà dei Comuni invitati ieri a partecipare, nella sede dell’Ente, «ad un’importante» riunione sulla programmazione degli interventi contro l’erosione costiera, finanziabili con i fondi del Por 2007/2013.

In seguito ad una serie di incontri tenutisi alla Regione, ai quali hanno partecipato tutte le Province calabresi, si è stabilito di coinvolgere attivamente le Amministrazioni comunali, affinché partecipino alla

VIBO VALENTIA — Barbara Citton,

pianificazione delle opere a difesa del suolo e dei litorali, indicando criticità maggiori e priorità. Ogni Provincia, dunque, sta provvedendo a coordinare questa programmazione di base, al fine di fornire alla Regione indicazioni puntuali sui progetti considerati di primaria importanza.

In quest’otica si inserisce la riunione di ieri, alla quale erano stati invitati a partecipare i Comuni della fascia costiera. Ma su nove amministrazioni hanno risposto all’appello soltanto in quattro: Vibo Valentia, Pizzo, Zambrone e Parghelia; mentre hanno dato forfait Briatico, Joppolo, Nicotera, Ricadi e Tropea.

Secondo gli accordi con la Regione, entro il 24 aprile le Province dovranno elaborare delle schede informative che sintetizzino tutte le opere da inserire eventualmente nella programmazione degli interventi. Indicazioni che dovrebbero scaturire proprio da questi De Nisiincontri organizzati a livello provinciale.

Citton: «I dirigenti e il teatro della politica» consigliere provinciale di opposizione a sinistra della Giunta De Nisi, esponente politico tra i più stimati, al di là delle sue posizioni, ma di certo punto di riferimento del gruppo che si identifica nella Sinistra Democratica, interviene per mettere a fuoco alcune delle problematiche più significative che attanagliano l’amministrazione provinciale.

Parte da una premessa, che fotografa, con particolare realismo, la situazione politica che si trascina «nella acque limacciose della pochezza del giorno per giorno con il rischio di perdere lo sguardo d’insieme». Denuncia: «Il teatrino della politica ridotta a gioco di potere, in cui non si capisce più chi siano gli avversari e chi i complici». Ed invita a «individuare chi dinanzi a banchetti pur succulenti, assapora il suo panino in piena libertà».

Ed allora, passa ai fatti ed entra nel delicato tema del personale alla Provincia.

“L’incarico dei dirigenti prorogato politicamente.

Stipendi oltre gli 80mila euro” Barbara Citton ricorda che i dipendenti sono attualmente 440, ma in pianta organica ne sono previsti 470: «Bisogna riempire ancora 30 posti di cui 11 per dirigenti. Ebbene, per questi ultimi non sono previsti concorsi.

Perché? La gestione politica di questi posti, ottima base di contrattazione clientelare, coincide con il costo elevato dei relativi stipendi».

Citton evidenzia, quindi: «La spesa per il personale raggiunge il 49,52% e gli stipendi dei dirigenti, il cui in-

carico “politico” viene prorogato “politicamente”, dobbiamo inserirlo non nella voce “personale”, ma in quella “prestazione dei servizi”. Anche perché i loro stipendi navigano oltre gli 80mila euro, che si somma agli altri 80mila per ogni “funzione” che il dirigente ricopre, per non parlare di altri introiti. Nel frattempo, parte del personale, incarognito dall’endemica mancanza di regole, si cui è comunque complice, combatte per avere di più: siano cento euro o ventimila. Ottenuto, poi, quanto voleva, scodinzola soddisfatto. Il tutto alla faccia dei dipendenti laboriosi, e ce ne sono grazie al cielo, che non vedono gratificato il loro lavoro».

Dunque, la denuncia di Barbara Citton, che è poi un’amara conclusione: «La gestione del personale è la cartina di tornasole dell’efficienza amministrativa di un ente, ma, a quanto pare, la Provincia non sembra tenerne conto».

Maurizio Bonanno

il Domani Mercoledì 8 Aprile 2009 31

VIBO VALENTIA E PROVINCIA Anziano costretto a sborsare migliaia di euro per la propria incolumità. La Guardia di finanza ha arrestato tre persone

Estorcevano denaro a pensionato L’uomo ha trovato il coraggio di denunciare i suoi aguzzini, ora ai domiciliari VIBO VALENTIA — Militari della

Guardia di finanza appartenenti alla Tenenza di Tropea ed alla Compagnia di Vibo Valentia, hanno arrestato tre persone ritenute responsabili di estorsioni continuate a danno di un anziano pensionato.

In manette sono finiti Maria Grazia Naccari, residente a Vibo Valentia, frazione Triparni, Domenico De Vita, genero della Naccari, domiciliato a Vibo Valentia, fraione Vena Inferiore ed S. A., minorenne, tutti appartenenti al medesimo nucleo familiare.

Gli accertamenti, coordinati dal Comandante provinciale, sono stati avviati in seguito alla presentazione, presso la Tenenza di Tropea, di una denuncia-querela sporta da un anziano pensionato, che ha dichiarato di essere stato costretto a sborsare, dal 2007, consistenti somme di denaro per salvaguardare la pro-

Domenico De Vita

pria incolumità.

In sostanza i presunti malfattori, dopo aver stabilito un rapporto di amicizia con la vittima e acquisito notizie sulle sue disponibilità finanziarie (pensione, conti bancari ecc.) - secondo il quadro rappresentato dagli inquirenti - hanno iniziato ad intimidirla con minacce palesi, rivolte direttamente recandosi presso la sua abitazione, ovvero con continue telefonate minatorie,

pretendendo, di volta in volta, somme di denaro nell’ordine delle migliaia di euro.

A fronte dell’ennesima richiesta di denaro, ammontante 5.000 euro, l’anziano pensionato, ormai giunto all’esasperazione, si è rivolto ai militari della Guardia di finanza raccontando la propria odissea. In particolare, l’uomo ha rivelato che gli estortori, a breve, si sarebbero recati, come di solito, presso la sua abitazione per ritirare l’ulteriore somma richiesta secondo il seguente piano: una prima “rata”, subito, di 2.000 euro e per la fine di maggio la somma di 3.000 euro.

Le indagini hanno consentito l’immediata individuazione dei componenti del sodalizio criminale ed il loro fermo di polizia; i Finanzieri, infatti, appostati nelle immediate vicinanze dell’abitazione del pensionato, hanno arrestato gli estorsori, allorquando, dopo aver riscosso il de-

Giubbini e pantaloni taroccati, operazione dei carabinieri Sedici giubbini e ventisette paia di pantaloni sequestrati dagli uomini della Stazione Carabinieri di Vibo Marina, per un valore di oltre mille euro, è il risultato dell’ultima operazione anticontraffazione degli uomini della Benemerita. I militari dell’Arma hanno infatti sorpreso un commerciante ambulante del capoluogo mentre, sulla propria bancarella, sfruttando la ressa del giorno del mercato nella frazione marina, aveva messo in bella un vero e proprio campionario delle più note griffe dell’alta moda come Onyx, D&G, Gucci, Versace e Burberry. Il tutto ovviamente ed abilmente contraffatto tanto da renderlo praticamente indistinguibile dagli originali.

I capi di abbigliamento, tutti venduti a prezzi stracciati e che avrebbero potuto trarre in inganno anche un esperto, avevano già attirato frotte di acquirenti e stavano andando a ruba tra la folla sempre più numerosa richiamata dalla possibilità di acquisti a buon mercato di capi di abbigliamento del valore di centinaia di euro.

Alla vista di tutta quella calca gli uomini dell’Arma hanno deciso di vederci chiaro e non ci hanno messo molto a capire, controllati anche i documenti della merce, come l’intero carico fosse completamente illegale. È così scattato il sequestro di tutto il materiale e la denuncia di M. L. con le accuse di ricettazione ed introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi.

Maria Grazia Naccari

naro, in pregiudizio del malcapitato, erano in procinto di allontanarsi a bordo della propria auto.

Il tempestivo intervento della Guardia di finanza ha consentito di recuperare tutto il denaro oggetto dell’estorsione e di arrestare, in flagranza di reato, i soggetti responsabili che dovranno rispondere di estorsione aggravata continuata.

Le successive indagini svolte dai

militari della Tenenza di Tropea hanno portato il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Vibo Valentia ad applicare la misura cautelare degli arresti domiciliari, anche nei confronti della minorenne figlia della Naccari e moglie di Domenico De Vita.

Non si esclude che il predetto sodalizio criminale abbia utilizzato lo stesso sistema per estorcere somme di denaro nei confronti di altri anziani. Infatti, sono tuttora in corso accertamenti finalizzati all’individuazione di altre ipotesi di estorsione e di eventuali ulteriori soggetti.

L’autorità giudiziaria ha già provveduto a convalidare gli arresti delle persone responsabili, eseguiti, dalle Fiamme Gialle, nella flagranza del reato.

La Guardia di Finanza ha ricevuto l’apprezzamento della vittima che ha avuto il coraggio di denunciare l’estorsione subita.

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Mercoledì 8 Aprile 2009

REGGIO il Domani

Redazione: loc. Serramonda - Z.I. Marcellinara (Cz) - tel. 0961.996802 | fax 0961.903801 - E-mail: catanzaro@ildomani.it | www.ildomani.it

IL FATTO Ieri mattina, la polizia municipale e le forze dell’ordine hanno eseguito un’ordinanza emessa dal sindaco per far andar via gli abusivi di Viale Europa

Sgombero degli alloggi Aterp In esecuzione del “decreto Maroni” liberate 48 abitazioni occupate senza alcun permesso REGGIO CALABRIA — Non sono

mancati gli inevitabili momenti di nervosismo e la disperazione di alcune famiglie. Ma, al di là di questi aspetti del tutto comprensibili, lo sgombero degli alloggi Aterp occupati abusivamente sul viale Europa è stato portato a termine con successo.

Dalle prime ore di ieri mattina, la polizia municipale e le forze dell’ordine hanno eseguito un’ordinanza emessa dal sindaco di Reggio, Giuseppe Scopelliti. L’operazione si è svolta senza particolari difficoltà, segno della buona pianificazione del lavoro, avvenuta nel corso della riunione di un tavolo tecnico presieduto dal questore della città dello Stretto, Carmelo Casabona.

A guidare l’attività operativa è stato il primo dirigente della Polizia di Stato, Benedetto Sanna, che ha coordinato il lavoro svolto da personale della Questura, nonché Carabinieri e militari della Guardia di Finanza. Prezioso il lavoro svolto dalla polizia municipale, sotto le direttive del comandante Alfredo Priolo, che ha preso parte all’operazione e, soprattutto, garantito la sicurezza della viabilità.

Gli alloggi sgomberati erano complessivamente 48. Una parte di questi, informa una nota di Roto San Giorgio, l’agenzia di stampa ufficiale del Comune, era occupata giorno e notte, mentre una quindicina solo durante le ore diurne.

Il provvedimento amministrativo eseguito ieri è stato firmato dal primo cittadino in esecuzione del cosiddetto “decreto Maroni”, finalizzato al ripristino della legalità nella gestione degli alloggi popolari. In un momento di grave difficoltà economica, infatti, è avvertita fortemente l’esigenza di assicurare il diritto alla casa per le famiglie che ne hanno effettivamente diritto. E’ così, ad esempio, per i nuclei numerosi o per quelli che dispongono di un reddito insufficiente a condurre un’esistenza dignitosa, specie in presenza di minori.

Le scene cui si è assistito per tutta la giornata di ieri non sono di

Nelle immagini la fotocronaca dello sgombero degli alloggi Aterp occupati abusivamente sul viale Europa eseguito dalla polizia municipale e dalle forze dell’ordine

COMUNE Il consigliere Scarfone plaude allo stanziamento di fondi della Provincia

«Un aiuto per le imprese» A guidare l’attività operativa è stato il primo dirigente della Polizia di Stato, Benedetto Sanna, che ha coordinato il lavoro svolto da personale della Questura, nonché Carabinieri e militari della Guardia di Finanza quelle facili da dimenticare. In alcuni casi, i soggetti che occupavano abusivamente gli alloggi vivono in condizioni di indigenza; in altri, invece, si tratta di personaggi immersi in un conte-

REGGIO CALABRI — «Appren-

sto di grave degrado sociale. Ad ogni modo, la situazione non è degenerata per la professionalità e per l’umanità del personale impegnato. Allo sgombero hanno assistito anche alcuni assistenti sociali del Comune, nonché personale del 118 e della società mista “Multiservizi”. Quest’ultima ha fornito un supporto utile, soprattutto nell’espletamento di alcune operazioni materiali. E’ stato infatti necessario predisporre un servizio di trasloco per le suppellettili, tra cui mobili e personal computer, che si trovavano all’interno degli appartamenti occupati.

do con grande compiacimento la notizia che l’Amministrazione Provinciale, guidata dal buon Presidente Morabito, è riuscita a stanziare un fondo di 170 mila euro per garantire finanziamenti per circa 3 milioni 200 mila di euro alle imprese reggine tramite i Consorzi Fidi». Ha dichiarato il consigliere comunale, Beniamino. «Io stesso - ha proseguito -, in sede di approvazione del bilancio di previsione lo scorso 30 marzo, ho proposto un emendamento, condiviso dal Sindaco Scopelliti e dall’assessore alle Attività Pro-

Sorpreso con un martello al “Granillo” del territorio continua a registrare successi da parte della polizia di Stato della Questura reggina. Nell’ultimo fine settimana gli uomini del questore Carmelo Casabona sono stati protagonisti allo stadio “Oreste Granillo” e nell’attività di prevenzione e repressoine della prostituzione. Nel primo caso, la partita di calcio Reggina – Genoa ha lasciato il segno in seno alla tifoseria della squadra ligure. Alcuni sostenitori della formazione rossoblu, infatti, sono stati denunciati a piede libero all’autorità giudiziaria. Il provvedimento ha riguardato C. G. di 46 anni, sorpreso con un grosso martello. L’uomo, in evidente stato di ebbrezza, dopo aver scavalcato il recinto dove si trovava

Due tifosi della squadra ospite trovati in possesso di tre e sette grammi di cannabis sativa in compagnia di altri tifosi genoani si è portato in quello dei locali, ma è stato bloccato dagli stewart e consegnato alla polizia in servizio presso l’impianto di via Galileo Galilei. In precedenza, nella zona di filtraggio,

r. s.

A. L.

Nel fine settimana gli uomini del questore Casabona protagonisti allo stadio e nell’attività di repressione della prostituzione

REGGIO CALABRIA — Il controllo

duttive Imbalzano, per stanziare 200 mila euro e quindi ben 4 milioni di euro per le sole imprese del territorio comunale. Certo, qualche malpensante potrebbe pensare... il consigliere Scarfone vuole sottolineare che la sua parte politica ha stanziato un fondo maggiore... e invece no! In un periodo di forte crisi dell’imprenditoria in genere - conclude il consigliere -, unito alla grande contrazione del credito bancario, segnali da parte degli Enti Locali sono importanti e non c’è da dividersi».

nel corso di perquisizioni personali, altri due tifosi della squadra ospite – C. E. di 39 anni e C. F. di 31 – sono stati trovati in possesso di tre e sette grammi di cannabis sativa. Nel secondo caso, i poliziotti della sezione Volanti, diretta dal vice questore aggiunto Gerlando Costa, hanno fermato ed accompagnato presso gli uffici della questura di Reggio Calabria due donne di nazionalità rumena, colte sul corso Garibaldi in attesa di occasionali clienti. Alle due, oltre alla contestazione della sanzione amministrativa, prevista dall’ordinanza del sindaco della città, sono stati sequestrati danaro e profilattici custoditi nelle borse, ed altro materiale che serviva loro per praticare il mestiere più antico del mondo.

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il Domani Mercoledì 8 Aprile 2009 33

REGGIO CALABRIA CITTÀ ECONOMIA Un accordo tra l’Amministrazione Provinciale, la Confcommercio e la Confesercenti che riguarda un intervento mirato nel settore del credito

Un “plafond” per lo sviluppo Ieri, nel corso di una conferenza stampa, illustrati i particolari del progetto REGGIO CALABRIA — Le oltre tren-

tamila aziende del settore del commercio che operano nel reggino non sono mai stati adeguatamente sostenute dagli enti locali in un processo di sviluppo quanto mai opportuno ed oggi indispensabile. Tenendo conto di questa esigenza, in un momento di particolare crisi che attraversa tutti i settori produttivi del Paese, è stato varato un piano d’ investimento per la ripresa e lo sviluppo economico delle piccole e medie imprese della provincia reggina, relativamente ai settori del commercio, del turismo e dei servizi. L’iniziativa è nata da un accordo tra l’Amministrazione Provinciale, la Confcommercio e la Confesercenti e riguarda, in particolare, un intervento mirato nel settore del credito, considerato indispensabile e prioritario. L’accordo prevede una primo stanziamento di 180 mila euro, e per l’anno in corso un ulteriore finanziamento di 400 mila euro. Somme che serviranno per abbattere gli interessi bancari per quanti dovranno far ricorso al credito, conferendo alle imprese stesse maggiore potere contrattuale.

Le premesse che hanno portato all’intervento, il primo nel suo genere in Italia, partono dell’analisi dei rapporti delle piccole e medie aziende della provincia reggina con gli istituti di credito, principalmente per il settore commercio, con tassi appli-

Calabrò: «Per favorire l’accesso al credito delle imprese di commercio, turismo e servizi» REGGIO CALABRIA — «E’ la pri-

La conferenza stampa di presentazione del progetto “Sostegno commercio”

cati dalle banche da tre a cinque punti percentuali maggiori sul breve e medio termine rispetto alla media nazionale. Una siffatta situazione, inevitabilmente, spinge gli operatori economici nelle spire degli usurai, A ciò – è stato sottolineato ieri nel corso di una conferenza stampa – si aggiungono la crisi economica in corso e la recessione per comprendere come l’intervento mirato sul settore del credito fosse indispensabile e prioritario. La costituzione del plafond per lo sviluppo – come è stato sottolineato ieri – prevede l’erogazione di finanziamenti alla imprese

per migliaia di euro da immettere sul territorio attraverso la costituzione di un fondo capace di favorire l’accesso al credito (alimentando così il fondo rischi di ciascun Confidi) e abbattere contestualmente i tassi d’interesse applicati dalle banche convenzionate con gli stessi Confidi. Tutti ciò, ovviamente, offrirà alle aziende maggiori equilibri economico e finanziari, riducendone e razionalizzando le risorse esistenti. Tra gli effetti che l’accordo produce, vi è quello di creare i presupposti per poter avviare percorsi di crescita adeguati.

CULTURA La nuova iniziativa artistica è stata presentata ieri, nel Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio

L’arte di Prestipino a villa Genoese

ma volta che si riesce a far beneficiare il settore commercio dell’utilizzo di un fondo per lo sviluppo del territorio, grazie ad un intervento della provincia di Reggio Calabria, che come obiettivo quello di favorire l’accesso al credito delle piccole e medio imprese del settore commercio in primis, ma anche turismo e servizi», spiega Giuseppe Calabrò, direttore dell’Assiconfidi della Confocommercio della Provincia di Reggio Calabria.

«Con l’Amministrazione Provinciale - dice - abbiamo costituito questo fondo che verrà gestito da Cofidi della Confcommercio, per quanto riguardo il settore di cui mi occupo io, che consentirà e favorirà le imprese dando loro maggiore potere contrattuale presso le banche, un tasso di interesse agevolato e soprattutto - elemento unico per la prima volta in Calabria un fondo perduto per il settore commercio utilizzato per l’ab-

Antonio Calabrò, direttore Assicomfidi

battimento tasso. Siamo a disposizione di tutte le imprese che vorranno avere da qui ai prossimi giorni consulenze gratuite sull’argomento per l’istruzione delle pratiche di finanziamento». r. r.

In breve...

Prostitute rumene su Corso Garibaldi Agenti di una Volante hanno fermato ed accompagnato negli uffici della questura di Reggio Calabria due prostitute di nazionalità rumena, colte sul corso Garibaldi in attesa di occasionali clienti. Alle due donne, oltre alla contestazione della sanzione amministrativa, prevista dall'ordinanza del sindaco della città, sono stati sequestrati danaro e profilattici custoditi nelle borse. (Agi) Petizione contro la pedopornografia Il 14 aprile sarà siglata la “Petizione di Reggio Calabria” per il riconoscimento della pedopornografia quale crimine contro l’umanità.

Il documento che verrà illustrato, martedì 14 aprile, appunto, alle ore 11, nel corso di una conferenza stampa che sarà ospitata da Villa Genoese Zerbi, è stato predisposto dall’Osservatorio sui Diritti dei Minori e rientra nell’ambito della “Campagna permanente di sensibilizzazione socio-culturale contro la pedofilia”, varata dallo stesso organismo con la collaborazione tecnica dell’Associazione Nazionale Sociologi.

Prevenzione, protocollo d’intesa Oggi, alle ore 11 e 30, nel Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio sarà siglato il protocollo d’intesa tra l’Amministrazione comunale, rappresentata dall’assessore comunale ai Beni Culturali e Grandi Eventi Antonella Freno e l’Asp affinchè durante gli eventi realizzati nell’ambito dei beni culturali si ponga la dovuta attenzione all’importante tema delle prevenzione per la tutela della salute.

La presentazione della mostra di Prestipino

REGGIO CALABRIA — Una nuova,

prestigiosa esposizione sarà ospitata da villa Genoese Zerbi. Si tratta della rassegna dal titolo “Michele Prestipino 1887/1975. Storia e Memoria”, dedicata al grande artista reggino. L’ouverture è fissata per sabato prossimo 11 aprile alle ore 11.

La nuova iniziativa artistica è stata presentata ieri, nel Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, nel corso di un’apposita conferenza stampa. Ad illustrarne i contenuti l’assessore comunale ai Beni Culturali e Grandi Eventi, Antonella Freno, la curatrice del percorso culturale Sabrina Prestipino, e Danila Quattrone componente del team che ha realizzato l’allestimento all’interno del nobiliare edificio che domina il lungomare cittadino. Un momento concepito per rendere omaggio ad uno degli illustri figli di Reggio Calabria che, con le sue espressività, ha arricchito la città per oltre mezzo seco-

lo. Michele Prestipino, infatti, nacque in riva allo Stretto nel 1887, dove morì nel 1975. Saranno circa un centinaio le opere che occuperanno il primo piano di Villa Genoese Zerbi: l’esposizione, che si protrarrà sino al 10 maggio, consta di diverse sequenze tematiche: “Nudi”, “Fleurs”, “Ritratti”, “Paesaggi”, “Arte Sacra”. Ma la sua attività si concentrò anche sul restauro, sull’arte presepiale e negli affreschi di cui dimostrazione sono quelli presenti in importanti edifici della città come i Palazzi De Salvo, Reitani e Nesci. Altre opere si trovano nella Basilica Cattedrale (“Sacro Cuore di Gesù” del 1958 e “Sant’Antonio di Padova con Bambino” del 1933) e nella chiesa della Cattolica dei Greci (“Sant’Antonio” del 1959). Dell’intensa attività artistica di Prestipino e della sua presenza in città, comprensibile dalle testimonianze rimaste, e della necessità «di trasmettere alle giovani generazioni il messaggio

della regginità illustre, tramite un viaggio nell’immaginazione creativa di un validissimo artista» ha parlato l’assessore Freno. «Quest’esposizione fornisce l’opportunità di far emergere l’opera di mio nonno - ha, poi, aggiunto Sabrina Prestipino - che, purtroppo, i giovani reggini non conoscono, nonostante le sue qualità siano state apprezzate da personaggi di spicco della sua epoca, come Monsignor Giovanni Ferro: l’intento di quest’iniziativa, perciò, è dare valore alla memoria, affinché qualcosa di suo possa restare nel cammino culturale intrapreso dalla città».

Qualche dettaglio tecnico è stato fornito da Quattrone, soprattutto, in merito all’allestimento, «avvolgente nei colori e nelle luci, ma che mette in una posizione di privilegio sicuramente le opere, corredate da didascalie digitali contenenti una serie di informazioni non solo sulla realizzazione, ma, in generale, sull’attività dell’artista».

Corso di preparazione per aspiranti vigili del fuoco Si è concluso positivamente il primo modulo di formazione del corso organizzato dalla Cgil avente ad oggetto la preparazione dei giovani reggini a sostenere la prima fase del concorso nazionale per 814 posti nel Corpo dei Vigili del fuoco. Nel corso della prima settimana formativa sono state somministrate ai corsisti, da parte di personale docente altamente qualificato, lezioni di logica alle quali sono seguite applicazioni pratiche tramite quiz a risposta multipla.

A fronte di un iniziale richiesta, relativa alle preadesioni, che superava le 350 unità, si è avuta una iscrizione definitiva pari quasi al 90% delle richieste, un risultato lusinghiero che ci spinge a mettere a disposizione degli “aspiranti vigili del fuoco” il meglio della nostra organizzazione.

Cgil, Cisl, Uil, iniziativa Le Segreterie Unitarie di Cgil, Cisl e Uil convocano per il giorno 17 aprile alle ore 11 l’assemblea generale dei lavoratori delle Comunità Montane presso la sede del Consiglio Regionale della Calabria. A tale manifestazione hanno assicurato il sostegno e la partecipazione l’Uncem Calabria e tutti gli amministratori delle Comunità.

“Reggio Calabria film fest” Al via la 5a edizione del “Reggio Calabria film fest retrospettiva sul cinema italiano”. Appuntamento a Reggio Calabria dal 22 al 25 aprile al Teatro Comunale Francesco Cilea. Sarà assegnato il premio "Corto raro" al miglior cortometraggio pervenuto.

34 Mercoledì 8 Aprile 2009 il Domani

REGGIO CALABRIA CITTÀ CRONACA La decisione del Gip per Armando Bevilacqua in merito a un episodio del 16 gennaio

Custodia cautelare per il rom accusato di furto e resistenza REGGIO CALABRIA — Armando

Bevilacqua, 28 anni, della comunità Rom di Ciccarello, è finito in carcere per un episodio avvenuto lo scorso 16 gennaio.

Lo hanno arrestato gli agenti della polizia stradale di Villa San Giovanni, al comando dell’ispettore capo Vincenzo Moscato. Nei suoi confronti, il Gip del tribunale di Reggio Calabria, Filippo Leonardo, nei

REGGIO CALABRIA — Progetto integrato di Mortara: Demetrio Costantino, presidente Comerc, teme una nuova incompiuta. Il “difensore civico” di Reggio non lo manda a dire e per denunciarlo sceglie il palazzo di città, dove ieri, assieme a Saverio Genoese Zerbi (già assessore comunale durante l’amministrazione comunale Reale) e al consigliere comunale Pd Antonino Zimbalatti, ha tenuto una conferenza stampa. Non ha peli sulla lingua Costantino, il quale, fin dalla prime battute impugna la sciabola.

«Il Consiglio comunale – dice – ancora una volta non è stato in grado di discutere e decidere sul Progetto Integrato di Mortara». E sottolinea: «E’ grave l’insensibilità e la mancanza di volontà nell’adozione di decisioni corrispondenti alle urgenti esigenze della città per elevare la qualità della vita, creare occupazione, erogare servizi». L’argomento, da tempo, compare all’ordine del giorno dei lavori del consesso di Palazzo San Giorgio, ma – come evidenzia Costantino – «al momento di essere trattato l’Assemblea elettiva decide a maggioranza l’inversione dell’ordine degli argomenti da discutere, poi viene a mancare il numero legale». Nel corso della conferenza stampa, le parti hanno evidenziato che non si vuole comprendere che la realizzazione delle opere pubbliche dopo 25 o 30 anni dalla progettazione rischiano di non corrispondere più all’originaria finalità, con lo spreco di enormi risorse. Oltre alle parole, pronunciate nell’incontro con la stampa, Demetrio Costantino si è affidato ad una nota, nella quale evidenzia che «i tempi lunghi comportano costi ingenti anche per mantenere in vita le vecchie strutture - il mercato ortofrutticolo all’ingrosso di via Aspromonte - e far ricorso ai canili privati con la spesa annua di 500 mila euro». Durante l’happening è stato messo in evidenza come da 22 mesi viene

giorni scorsi, aveva emesso un’ordinanza di custodia cautelare per furto di autovettura, aggravato dall’avere commesso il fatto con violenza sulle cose e su cosa esposta alla pubblica fede e resistenza a pubblico ufficiale, in concorso con persona in corso di identificazione. Tre mesi fa, i poliziotti della polstrada villese, impegnati nel monitoraggio del traffico

nei pressi dello svincolo Cardinale Portanova, hanno sorpreso il conducente di una Fiat Bravo mentre spingeva con la parte anteriore del mezzo un’autovettura Fiat 600 a bordo della quale vi era un’altra persona. Alla vista dei poliziotti, l’autista della 600, dopo aver abbandonato il mezzo, è salito a bordo della Bravo. I due hanno così iniziato la fuga percor-

rendo in retromarcia lo svincolo Cardinale Portanova. A causa dell’intenso traffico e dei veicoli in sosta, il mezzo è rimasto quasi intrappolato provocando il tamponamento e danneggiamento di un autocarro in sosta.

A quel punto il passeggero della Fiat Bravo (prima al volante della Fiat 600) ha proseguito la sua fuga a piedi. Il conducente, invece, nel riprendere il normale senso di marcia, ha tentato di investire i poliziotti, ma giunto a pochi metri dell’obiettivo ha abbandonato la vettura e si è dileguato. L’esito degli ulteriori accertamenti, coordinati dal sostituto procuratore Sara Ombra ha permesso di identificare in Bevilacqua l’uomo che si trovava alla guida della Fiat Bravo e che vistosi la strada sbarrata dagli agenti aveva tentato di travolgerli.

Armando Bevilacqua

Tre mesi fa aveva tentato di travolgere gli agenti

Il presidente Comerc, Costantino, a palazzo di città, sottolinea: «La mancanza di volontà nell’adozione di decisioni per le esigenze della città»

«La nuova incompiuta di Mortara?»

«Il Consiglio comunale ancora una volta non è stato in grado di discutere e decidere sulla questione» PROVINCIA Il segretario provinciale del PdCi, Infantino, sull’aumento della tassa

«Tarsu, più 25 per cento» REGGIO CALABRIA — «Corri-

Saverio Genoese Zerbi, Demetrio Costantino, Nino Zimballatti

chiesto di discutere l’argomento in Consiglio e che tale esigenza viene sistematicamente disattesa. Costantino ha poi ribadito di non condividere «il giudizio del vice sindaco Giuseppe Raffa quando afferma che l’attività svolta per il Progetto integrato “sta dando buoni frutti” che è stata “superata la fase di stallo”, che l’opera è stata completata al 70%». Per Costantino, invece, la «realtà è amara perché il centro agro – alimentare anche quando sarà ultimata non potrà entrare in funzione per la mancanza di un piano d’impresa». Per il mattatoio - sempre per il presidente Comerc - «ci sono solo i pilastri; per la sede dell’Atam e per i relativi capannoni si registrano gravi

ritardi e il canile, pur se da tempo inaugurato, non potrà entrare in funzione per mancanza di servizi».

Questo lo stato dell’arte. L’appalto per il Progetto Integrato di Mortara risale al 1996, poi tutta una serie di vicissitudini provocarono un primo stop. Un nuovo appalto risale al 2004, con la previsione di consegnare l’opera entro 720 giorni, cioè nel giugno del 2006. Ultimamente l’attività di cantiere ha subito un rallentamento, con la chiusura poco prima di Natale dello scorso anno. I lavori sono rispesi lo scorso mese di marzo con dodici operai rispetto ai trenta impiegati fino al 18 dicembre 2008.

Ang. Lat.

sponde al 25 per cento rsche la maggioranza di centrodestra del Comune di Reggio Calabria ha approvato nei giorni scorsi nel corso della discussione sul bilancio comunale». A dichiararlo è Enzo Infantino, segretario provinciale del PdCi. «Si è proprio così - prosegue -: il sindaco più amato d’Italia, nell’attesa (sostiene lui) di cacciare a pedate il Presidente della Regione, che fa? Aumenta le tasse ai cittadini di Reggio Calabria.

Bravo, complimenti! Siamo sicuri che, dopo questa “brillante” impresa del Peppe nazionale, ci sarà un altro sondaggio con il quale i cittadini lo incoroneranno padrone assoluto della Calabria. Nell’attesa del “messia” che risolverà i problemi della Calabria rimaniamo invece in ansia per ascoltare cosa hanno da dirci i corifei del principe di Palazzo S. Giorgio i quali, ne siamo certi, saranno loro a spiegare al popolo le ragioni dell’aumento delle tasse. I corifei ci diranno forse che il Comune di Reggio Calabria ha un bilancio disastrato e che fa acqua da tutte le parti a causa delle spese

pazze fatte in tutti questi anni e che dunque bisogna incominciare a risanare? Dubitiamo.

Forse ci spiegheranno che le società miste non sono in grado di sostenere l’eccessivo debito che hanno accumulato a causa delle politiche clientelari fatte in questi anni e da qui la necessità di aumentare la Tarsu nel tentativo estremo di contenere i debiti?

Dubitiamo. La verità è che Scopelliti, quando l’anno prossimo sarà canditato dal Pdl alla presidenza della Regione, lascerà il comune con tanti di quei debiti che costringerà il Governo “amico” ad intervenire come ha già fatto scandalosamente con i Comuni di Catania e Palermo. Solo in quell’occasione, è sarà purtroppo tardi, molto tardi, i cittadini di Reggio Calabria si accorgeranno che i debiti accumulati in tutti questi anni, a causa di una dissennata politica finanziaria, sono solo serviti al Sindaco per far accrescere un effimero consenso e che speriamo prima o poi si scioglierà come neve al sole. Il dramma - conclude - è che le feste, festini, tarantelle e clienti vari saranno ancora una volta a carico del cittadino».

il Domani Mercoledì 8 Aprile 2009 35

REGGIO CALABRIA E PROVINCIA CRONACA Con l’operazione ''Dry Tomatoes'' presunta gang organizzata sgominata dalla polizia del commissariato di Villa San Giovanni

Spaccio di droga, sei in manette L’accusa è di associazione a delinquere. Gli arresti sono avvenuti a Sinopoli, Reggio Calabria e Roma REGGIO CALABRIA — Operazione

''Dry Tomatoes'' ( pomodori secchi): sei persone sono state arrestate dalla polizia del commissariato di Villa San Giovani. Grave l’accusa nei loro confronti: associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. Gli arresti sono stati effettuati in collaborazione con la Squa-

Furina, di 37 anni; Carmelo Furina (40) e Rocco Fimmanò (24) tutti e tre di Sinopoli; a Reggio è stato ammanettato Antonino La Cava (35), mentre a Roma l’arresto ha riguardato Massimo Sassara (55) e Giampiero Fiore (31). Tutte e sei le persone interessate dall'ordinanza di custodia cautelare (cinque delle quali erano ai

I destinatari dei provvedimenti sono Giuseppe Furina, di 37 anni; Carmelo Furina (40) e Rocco Fimmanò

A Reggio è stato ammanettato Antonino La Cava (35), mentre a Roma M. Sassara (55) e G. Fiore (31)

dra Mobile della Questura di Reggio Calabria e dei poliziotti romani. Nei confronti delle persone finite in manette pendevano delle ordinanze restrittive del Tribunale di Palmi e dalla Procura della Repubblica della città capoluogo di provincia. Gli arresti sono avvenuti a Sinopoli (centro aspromontano), Reggio Calabria e Roma. I destinatari dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria sono Giuseppe REGGIO CALABRIA — Uno scambio internazionale giovanile per nutrire la creatività e il talento. L’iniziativa, promossa dall’associazione “Civitas Solis” è stata presentata ieri nella sala conferenze della sede della Provincia di Reggio Calabria. L’evento, che si inserisce nell’ambito delle attività dell’European Year of Innovation and Creativity - l’anno europeo per l’innovazione e la creatività -, coinvolge giovani di quattro diversi paesi europei.

Partner dell’evento sono anche il comune belga di Viroinval e l’organizzazione comunale “Plateforme Jeunesse”, l’associazione francese “Quartiers dans le monde” e l’associazione maltese “Aegee”. Ad essere accolti ieri sono stati 24 ragazzi che, per otto giorni, parteciperanno a workshop e a dinamiche innovative, finalizzate ad accrescere la consapevolezza dell’importanza della creatività e dell’innovazione, intese come competenze fondamentali per lo sviluppo personale, sociale ed economico.

I protagonisti dell’iniziativa saranno supportati da un team di esperti animatori e facilitatori. Tra le dinamiche che verranno proposte ai partecipanti all’evento, alcune tecniche innovative che sono state elaborate dal professor Edward De Bono, nominato dalla Commissione Europea “ambasciatore dell’anno per la creatività e l’innovazione”. A questi processi parteciperà il team leader dell’associazione “Civitas Solis”, Francesco Mollace. Quest’ultimo è consulente della Regione per l’Accordo di programma quadro in materia di istruzione presso il “Centro mondiale per il nuovo pensiero” diretto dal prof. De Bono a Malta. Secondo Mollace, «la creatività ed il talento si acquisiscono nella prima parte della vita. Questi elementi – prosegue – faranno sempre più la differenza nel futuro per lo sviluppo dei giovani». In particolare, secondo il rappresentante della Regione sull’isola, «riuscire a mantenere vivo l’interesse dei giovani per la creatività rappresenta una delle principali sfide per il sistema educativo calabrese. Una sfida – conclude Mollace – che la Regione sta cercando di affrontare attraverso nuovi strumenti come il Piano d’azione sulle risorse umane».

Ang. Lat.

Rocco Fimmanò

Giuseppe Furina

Giampiero Fiore

Antonino Lacava

Carmelo Furina

Massimo Sassara

domiciliari) erano rimasti coinvolti (l'11 gennaio del 2008) nell'operazione ''Dry Tomatoes'' dello stesso commissariato villese che aveva smantellato un’agguerrita organizzazione di narcotrafficanti arrestandone 18. In quella circostanza tre componenti della gang erano stati bloccati a Sinopoli, uno a Bagnara Calabra, sette a Reggio Calabria, tre a Messina, cinque a Roma ed uno a Brescia.

L’iniziativa, promossa dall’associazione “Civitas Solis” e presentata ieri nella sala conferenze della sede della Provincia

Workshop per 24 ragazzi di creatività e innovazione

Il tavolo dei relatori e, a lato, gli studenti

Il vescovo di Locri-Gerace scrive una lettera di solidarietà all’Arcivescovo della Chiesa aquilana

VILLA SAN GIOVANNILa sera del 5 aprile scorso i locali dell’Associazione in fiamme

«Più forza per riprendere il cammino» Atto incendiario contro la comunità Papa Giovanni XXIII LOCRI — Sua eccellenza Giuseppe Fiorini Morosini, vescovo di Locri-Gerace scrive una lettera di solidarietà al Mons. Giuseppe Molinari, Arcivescovo Metropolita de L’Aquila. «Siamo rimasti intensamente colpiti dalla notizia relativa al drammatico terremoto che ha colpito la Regione abbruzzese - afferma il priore calabrese-, con epicentro L’Aquila.

In questo momento di prova dolorosa che vede coinvolti tanti nostri fratelli e sorelle, desideriamo manifestarLe, come Chiesa di Locri-Gerace e personalmente, vicinanza e condivisione e così sostenere e confortare, con la nostra preghiera affettuosa e unanime, le lacrime di quanti hanno perdu-

to, in modo così improvviso e violento, i loro affetti familiari, ricordando soprattutto i bambini e senza dimenticare i numerosi dispersi e sfollati. In questi giorni santi - prosegue il vescovo -, nei quali sentiamo accanto a noi la confortante presenza di Cristo Signore che dall’alto della Croce ci attira a Sé, vogliamo silenziosamente sentirci accanto a Lei, alla Chiesa aquilana e della Marsica e alle comunità civili abbruzzesi, esprimendo con sincerità di cuore il nostro cordoglio e formulando l’augurio che la mano del Signore Risorto venga incontro a Voi per donarVi consolazione e forza per riprendere coraggiosamente il Vostro cammino».

VILLA SAN GIOVANNI — Il coor-

dinamento reggino di Libera.

Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, in rappresentanza di tutte le sue componenti, esprime solidarietà all’Associazione “Comunità Papa Giovanni XXIII” di Villa San Giovanni (Rc), per l’attentato incendiario subito la sera del 5 aprile scorso intorno alle ore 20,30. I locali della Comunità, fondata da don Oreste Benzi e diffusa in 25 paesi nel mondo, ospitano un centro di aggregazione per minori, fortunatamente disabitato dato l’orario.

La rete di Libera ritiene dove-

roso e indispensabile rendere nota non solo la propria indignazione e vicinanza, ma la solidarietà reale a questa realtà, che opera concretamente e con continuità dal 1973 nel vasto ambiente dell'emarginazione e della povertà, e che rappresenta una delle buone esperienze del nostro territorio.

Nella sede un centro di aggregazione per minori

36 Mercoledì 8 Aprile 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Sport

DOPO IL TERREMOTO

IL PRONOSTICO

Lo sport italiano si mobilita Minuto di silenzio e raccolta fondi

Reggina, Lecce e Torino in serie B I bookmaker ne sono sicuri

I bianconeri hanno due settimane per salvare questa stagione Dopo il 3-3 con il Chievo la difesa diventa la priorità di mercato

E’ l’ora del faccia a faccia alla Juve Oggi derby inglese a Liverpool Possibile la cessione Champions Sfida a suon di gol tra Barça e Bayern di alcuni big Manchester e Arsenal per arrivare a giocatori di qualità fermate sul pareggio

Ranieri a confronto con la squadra Il futuro dipende dai risultati Tullio Parisi

TORINO - Improvvisamente spaventati. L’effetto-Pellissier su giocatori e dirigenti della Juventus, si è fatto sentire anche ieri mattina: Claudio Ranieri, alla ripresa degli allenamenti, ha tenuto a rapporto la squadra per dieci minuti, con toni durissimi. Adesso serpeggia la paura di farsi raggiungere e scavalcare dal Milan e di non centrare la conquista della Coppa Italia, terminando la stagione con «trofei zero», per usare l’espressione di Mourinho; e, soprattutto, senza migliorare il piazzamento dello scorso anno, obiettivo più volte ribadito dallo stesso Ranieri.

Il capitolo scudetto è chiuso, lo dice anche Buffon: «Nove punti da recuperare sono tanti, adesso il discorso diventa difficile». E quindi il pari con il Chievo brucia tantissimo. Ma non sono tanto i due punti persi in sè (pur fondamentali) ad alimentare dubbi e preoccupazioni, quanto il modo, ripetuto nel tempo con Catania, Cagliari, Palermo, Sampdoria, sempre in casa.

Un «modo» che ha addirittura avuto il potere di fare aggiornare le strategie di mercato a una dirigenza finora risoluta ad agire in tutti i reparti tranne la difesa. A questo proposito, c’è stato un consulto tra l’ad Jean Claude Blanc, il ds Alessio Secco e lo stesso Ranieri. E ora si fa strada l’ipotesi di intervenire massicciamente pure sul reparto arretrato, ricorrendo anche a cessioni importanti (Buffon e Trezeguet) per fare cassa e arrivare a giocatori di qualità, riservando i parametri zero al massimo alla panchina. D’altra parte, i vari Mellberg, Grygera, Salihamidzic, per non parlare del prestito Knezevic, hanno dimostrato di valere quella e niente di più. I nomi sul taccuino di Secco sono già emersi: Zuniga del Siena, Agger del Liverpool,

Iaquinta durante Juve-Chievo di domenica scorsa

Al presidente non sono piaciute le ultime prove

Lazio, la linea dura di Lotito “O si cambia o ritiro perenne” ROMA - In casa Lazio la misura è colma. Dopo le tre sconfitte consecutive, e con il derby alle porte, il presidente biancoceleste Claudio Lotito ha mandato la squadra in ritiro a Norcia fino a venerdì e ha imposto il silenzio stampa. A parlare è rimasto solo lui: «Se i giocatori non dovessero dimostrare un atteggiamento diverso rispetto all’ultimo periodo, li mando in ritiro perenne.

Subotic del Borussia, Kjaer del Palermo, Zapata (già seguito a lungo lo scorso anno) dell’Udinese. Serve un centrale veloce e giovane, perchè è proprio questo che manca nell’organico; oltre a un terzino di qualità per ogni fascia. Ma anche a centrocampo è il momento di operare scelte radicali: sarà messo sul mercato Tiago e si dovrà decidere, oltre all’erede di Ne-

Sarò un giudice spietato, toccherò le finanze e ciò che non faranno sul campo, io lo farò a loro danno». «Non tollero il mancato rispetto per i tifosi: ci sono persone che per seguire la propria squadra del cuore rinunciano anche a beni di prima necessità, magari anche a comprare le scarpe ai propri figli e non è giusto che siano sottoposti a vedere alcuni comportamenti sul campo». dved, se Camoranesi (anche questo ultimo suo rientro è stato a dir poco determinante) e Zanetti sono in grado di affrontare un’altra stagione da titolari, considerati gli innumerevoli guai fisici. Torna anche a riaffiorare l’eventualità di prendere Cassano subito, perchè i rapporti tra Del Piero (assente al confronto di ieri mattina) e l’allenatore non sembrano volgere al bello

e Alex nel prossimo novembre compie 35 anni. E Ranieri? Solo di fronte a un terzo (o peggio) posto, sarebbe presa in considerazione l’ipotesi di rescissione del rapporto. Ma per il momento, pesano a favore del tecnico romano la classifica, la modestia dell’organico e l’alibi di aver giocato mezzo campionato con una squadra intera in infermeria. Ma i ripetuti scontenti dello spogliatoio e la mancanza di idee originali per cambiare la storia di certe partite, sono inquietanti prove a carico dell’ex allenatore del Chelsea.

Gli infortuni continuano a tormentare la Juventus. A Salihamidzic è stata riscontrata una distorsione al ginocchio con interessamento del menisco, il che significa intervento chirurgico e stagione praticamente finita. Soltanto affaticamento a un polpaccio, invece, per Grygera, mentre Amauri riprende a correre ma sono pressochè nulle le speranze di averlo con l’Inter.

Attacco febbrile invece per Trezeguet, che ha disertato l’allenamento di ieri.

Capitolo stadio. E’ partita un’altra fase importante dei lavori di abbattimento del “Delle Alpi”. Da venerdì è cominciata la demolizione della copertura del tetto della struttura, avviata con lo smantellamento delle ’vele’, seguito poi dal detensionamento dei tiranti in acciaio, dalla preparazione dei lavori propedeutici allo smantellamento e infine dal taglio in sezioni della copertura. Rimane in piedi solo lo scheletro della copertura del vecchio stadio. Nelle prossime settimane avverrà l’abbattimento dei pennoni esterni e poi di quelli interni, una operazione che terminerà a fine aprile. A maggio l’area cantiere verrà sgomberata dalle macerie e a giugno verranno iniziati i lavori di costruzione dello stadio nuovo, di proprietà della Juve.

“Si è perso, non lo posso più aiutare”. L’interista tornerà in Italia dopo Pasqua

La fidanzata scarica Adriano

MILANO - Non erano solo fantasie e molte delle notizie pubblicate dai giornali brasiliani nei giorni scorsi su Adriano erano effettivamente vere: l’attaccante soffre di depressione e quest’ultimo periodo difficile è dovuto anche alla fine della relazione con la fidanzata Joana Machado. Tanto è bastato ad Adriano per decidere di non tornare in Italia e di passare qualche giorno nella sua ’favelà assieme a vecchi amici, «molti dei quali dediti al narcotraffico». Il responsabile del dipartimento antisequestri della polizia di Rio ha confermato le cattive frequenta-

L’attaccante nerazzurro

zioni del giocatore, mentre il suo agente Gilmar Rinaldi ha annunciato che tornerà in Italia dopo Pa-

squa. Joana Machado, la ballerina di samba legata ad Adriano da qualche mese, ha confermato al giornale O Dia che la loro love story è finita: «Si è perso e ha bisogno di ritrovarsi ma io non ho più la forza per prendermi cura di lui. Sono andata nella favela diverse volte a cercarlo, su richiesta di sua madre che è preoccupata - racconta Joana - Ma Adriano non fa uso di droghe, la sua unica droga è la birra». «Aver lasciato i miei figli per andare a vivere con lui è stata la maggior follia che ho fatto per Adriano, mentre lui non ha fatto niente per

me», ha lamentato la Machado con chiaro riferimento al festino organizzato da Adriano al suo arrivo a Rio, al quale non è stata invitata. Il suo futuro sportivo è tutto da chiarire, anche se le possibilità che vesta ancora la maglia dell’Inter sono minime. Per questa stagione Mourinho non conta più su di lui, ma difficilmente Moratti vorrà tenerlo in squadra anche in futuro, sempre che il brasiliano per primo abbia intenzione di tornare a essere a tutti gli effetti un calciatore. Buone notizie per Julio Cesar: potrebbe essere in campo contro il Palermo.

ROMA - Le prime due partite dell’andata dei quarti di finale di Champions League si sono concluse con altrettanti pareggi. All’Old Trafford Manchester United e Porto 2-2 (1-1 dopo il primo tempo). I gol sono stati segnati da Rodriguez per gli ospiti al 5’ e da Rooney al 15’ sempre del primo tempo. Nella ripresa, al 41’ inglesi in vantaggio con un centro di Tevez, ma subito dopo arriva il definitivo pareggio dei portoghesi al 44’ con Mariano Gonzalez.

Pareggio anche tra Villarreal e Arsenal 1-1 (1-0 il primo tempo), nell’altro match di andata dei quarti di finale della Champions. I gol sono stati segnati da Marcos Senna (10’ pt) per gli spagnoli e da Emmanuel Adebayor (21’ st) per l’Arsenal. Questa sera, sempre al-

le 20,45, si giocano le altre due partite dei quarti di finale di Champions League: BarcellonaBayern Monaco e Liverpool-Chelsea.

Sono già iniziate le grandi manovre per il prossimo anno

Il Real aspetta a braccia aperte Kakà Derby Ancelotti-Mou per il Chelsea MADRID - Il candidato alla presidenza del Real Madrid, ed ex-presidente, Florentino Perez, avrebbe l’intenzione di offrire al brasiliano del Milan Kakà (nella foto) la maglia che fu di Zidan nella squadra

’merengue’, se andrà in porto il suo trasferimento l’estate prossima, secondo Marca. Il quotidiano sportivo spagnolo lunedì aveva scritto che un preaccordo sarebbe stato raggiunto fra Perez e il vicepresidente del Milan Adriano Galliani in vista della cessione di Kakà per 60 milioni. Secondo Marca, Perez favorito per la presidenza del club alle elezioni di giugno - intende offrire al giocatore brasiliano la maglia numero 5 del club madridista, che fu di Zidane. Anche il Chelsea pensa al futuro. Se Hiddink non resterà sulla panchina, Abramovich punterà tutto sul milanista Carlo Ancelotti. Queste, secondo la stampa inglese, le intenzioni del miliardario proprietario dei Blues.

Ma i giocatori sembra vogliano convincere il loro boss a richiamare Mourinho, ora all’Inter.

Il centravanti ha appena divorziato dall’Atalanta

Vieri vuole continuare negli Usa Lo aspetta un provino coi Galaxy MILANO - Christian Vieri farà un provino negli Stati Uniti per i Los Angeles Galaxy: lo rivela “Chi”, il settimanale in edicola oggi. Il calciatore, che ha rescisso lo scorso primo aprile il contratto con l’Atalanta, ha chiesto aiuto all’amico David Beckham, che gli ha procurato il contatto con la squadra americana. Vieri è già partito per gli Stati Uniti in compagnia di Melissa Satta, la showgirl con cui ha una storia d’amore che va avanti da quasi tre anni. Bobo Vieri ha deciso di lasciare l’Atalanta dopo i fischi e le contestazioni dei tifosi nerazzurri. Sono

stati decisivi gli ultimi insulti ricevuti a Bellinzona nell’amichevole che ne segnava il ritorno in campo dopo l’ennesimo infortunio.

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il Domani Mercoledì 8 Aprile 2009 37

Sport

Moto Inizia domenica dal Qatar la nuova stagione Il dottore è alle prese con un circuito “poco amico”

Ciclismo Promesso aiuto all’Abruzzo

Valentino va già di fretta Simoncelli stringe i denti Il calendario

Il campione della 250 si è operato al polso E’ pronto a gareggiare anche con i cerotti LOSAIL - Il Motomondiale 2009 parte domenica dal Qatar, prima delle 17 gare in calendario. Valentino Rossi e la Yamaha sono i campioni in carica e hanno tutte le intenzioni di difendere i titoli Piloti e Costruttori conquistati lo scorso anno. Quella di Losail però non è una delle piste preferite del pesarese che comincia la stagione forte di 97 vittorie in carriera. Nel mirino c’è Giacomo Agostini con 123 successi. Rossi in Qatar ha già vinto in due occasioni ma l’anno scorso, alla sua prima gara con le gomme Bridgestone, ha chiuso solo quinto. «Quello del Qatar non è uno dei nostri circuiti preferitiv- ha detto Rossi - ma abbiamo ancora qualche carta da giocare e spero che con un altro po’ di lavoro saremo a posto per la prima gara. Mi sento ottimista: siamo in ottima forma, anche se ci stiamo recando in quella che è stata la nostra peggiore pista durante i test invernali».

Marco Simoncelli è pronto per provare a salire in sella alla sua Gilera e difendere il titolo di campione del mondo della 250. E’ infatti andata bene, ieri mattina, l’operazione allo scafoide della mano destra, fratturata sabato pome-

26 aprile

Giappone

Motegi

3 maggio

Spagna

Jerez de la Frontera

17 maggio

Francia

Le Mans

31 maggio

Italia

Mugello

14 giugno

Catalunya

Catalunya

27 giugno

Paesi Bassi

Assen

5 luglio

Stati Uniti

Laguna Seca

AUSTIN - Lance Armstrong vuole aiutare la popolazione abruzzese colpita dal terremoto e dopo aver mandato le condoglianze sta pensando a come poter essere utile. L’americano ha replicato al rapporto sul test antidoping sostenuto lo scorso 17 marzo sostenendo di non avere tentato di eludere il controllo, effettuato a sorpresa in Francia. Il ciclista ha spiegato in un comunicato di essersi sottoposto all’esame dopo avere ricevuto conferme circa la legittimità del test. L’agenzia antidoping transalpina ha fatto rapporto all’Unione Ciclistica Internazionale e all’Agenzia Mondiale Antidoping riferendo che l’addetto al controllo ha atteso venti minuti prima di poter accedere nell’abitazione del corridore. Armstrong sostiene di avere trascorso quei 20 minuti sotto la doccia mentre i suoi assistenti controllavano le credenziali dell’addetto al test. Il ciclista texano ha fornito campioni di urina, sangue e capelli risultando negativo.

19 luglio

Germania

Sachsenring

Ciclismo Il Coni vuole fermarlo due anni

L’undici maggio Valverde in tribunale

Gli appuntamenti del Motomondiale 2009 Data Gran Premio

riggio mentre si allenava con il motocross. Ad affermarlo, al sito www.gpone.com, è il dottor Claudio Costa.

«L’operazione è andata benissimo - ha spiegato il medico della clinica mobile

Circuito

12 aprile

Qatar

Losail

26 luglio

Gran Bretagna

Donington

16 agosto

Rep. Ceca

Brno

30 agosto

Stati Uniti

Indianapolis

6 settembre

Marco Simoncelli è pronto a gareggiare; sopra Valentino Rossi

Armstrong replica: “Non ho saltato il test”

S. Marino & Riviera di Rimini Misano

4 ottobre

Portogallo

Estoril

18 ottobre

Australia

Phillip Island

25 ottobre

Malesia

Sepang

8 novembre

Valencia

Ricardo Tormo ANSA-CENTIMETRI

che segue i piloti durante il mondiale abbiamo inserito la vite, con l’apposito strumento ed è andato tutto ottimamente. Oggi partiremo con Simoncelli per Losail. L’obiettivo è quello di corre-

re il GP del Qatar, ma anche se Marco non dovesse riuscirci siamo certi che ciò che abbiamo fatto lo metterà nella migliore situazione per esserci in ogni caso a Motegi».

F1 Il team licenzia il direttore sportivo Calcio Domani l’andata dei quarti di finale di Uefa in Germania

ROMA - Il Coni ha comunicato che è in programma l’11 maggio alle 10.15 all’Olimpico di Roma l’udienza del Tribunale nazionale antidoping del Comitato olimpico sul caso di Alejandro Valverde. La procura antidoping del Coni ha già chiesto due anni di squalifica per il coinvolgimento del corridore spagnolo n e l l ’ O p e ra c i o n Puerto. Il sangue che fu prelevato a Valverde il 23 luglio scorso per un controllo antidoping durante una tappa del Tour de France in territorio italiano, al test del Dna è risultato della stessa persona il cui sangue era contenuto in una delle sacche sequestrate al dottor Fuentes.

In B decimata la Salernitana Le bugie nel mirino L’Udinese vuole continuare a volare Calcio Cinque squalificati McLaren sotto torchio Il sogno europeo fa tappa a Brema e 4 società multate MILANO - Il giudice sportivo ha squalificato per un turno Peluso (Atalanta), Campagnaro (Sampdoria), Carmona (Reggina), Contini (Napoli) e Polenghi (Lecce). Ammende per le società: 8.000 euro all’Udinese, 5.000 alla Reggina, 2.000 al Milan e 1.000 all’Atalanta.

In serie B squalificati 20 giocatori, tutti per un turno. La squadra più colpita è la Salernitana, con 4 fermati.

D’Agostino ci crede “E’ un obiettivo molto importante per noi e la società”

Dave Ryan non lavora più per la McLaren

LONDRA - La McLaren è stata convocata dalla Fia per rispondere, il 29 aprile prossimo, al suo consiglio mondiale dell’accusa di aver mentito agli steward in occasione del Gran premio d’Australia, la prima gara del Mondiale 2009, corsa il 29 marzo a Melbourne.

In un comunicato diffuso ieri, la Federazione automobilistica internazionale ha precisato che al team del campione del mondo Lewis Hamilton si contesta di aver violato in cinque punti il codice sportivo internazionale. Intanto ieri il direttore sportivo della McLaren, Dave Ryan, è stato licenziato dalla scuderia inglese in seguito alle dichiarazioni rilasciate agli steward del Gran premio d’Australia sul sorpasso che la Toyota di Jarno Trulli ha effettuato su Lewis Hamilton in regime di safety car. «Non è più un dipendente di alcuna compagnia del gruppo McLaren», afferma un comunicato emesso dalla scuderia di Formula 1.

La Ferrari è pronta a tirar fuori l’orgoglio già dal prossimo appuntamento in Cina. Kimi Raikkonen è convinto che il momento difficile delle Rosse passerà e aspetta la decisione della Fia sul tormentone-diffusori.

UDINE - «Siamo consapevoli che abbiamo la possibilità di scrivere una bella pagina della storia dell’Udinese, è un obiettivo importante per noi e per tutta la società». A giudicare dalle parole di Gaetano D’Agostino, a fare la storia ci si prende gusto. Dopo quella bianconera, l’Udinese, unica nostra rappresentante ancora in Europa, è ora chiamata a fare anche quella dell’Italia. Il Werder Brema, avversario dei friulani nei quarti di finale di Coppa Uefa che si giocano domani, non ha mai perso in casa contro una squadra italiana. Quest’anno ci hanno provato prima l’Inter, battuta due a uno in Champions, poi il Milan, cui è stato imposto il pareggio per uno a uno in Uefa. Ma anche la storia d’Europa: quella che si disputerà a Istanbul, infatti, sarà l’ultima finale della Coppa Uefa, che dal prossimo anno diventerà European League. In tal senso, due precedenti sorridono all’Udinese: nel 1991/92, ultima edizione della Coppa dei Campioni prima

Calcio L’ex campione condannato a pagare

Tirò sei polli vivi a Romario Sarà risarcito dal giocatore Il centrocampista dell’Udinese Inler

di divenire Champions League, l’Italia era rappresentata in finale dalla Sampdoria (sconfitta 1-0 dal Barcellona); mentre nel 1998/99, ultima edizione assoluta della Coppa delle Coppe, la finale fu giocata, e vinta, dalla Lazio (2-1 al Maiorca di Cuper). Nonostante le numerose assenze per gli infortuni, Di Natale su tutti, c’è ottimi-

smo in casa friulana. Per la trasferta in Germania il tecnico Marino ha convocato ventuno giocatori, tra cui anche gli acciaccati Handanovic, Lukovic e Floro Flores. Difficile soprattutto il recupero del portiere sloveno, operatosi al ginocchio sinistro lo scorso 24 marzo. Il Werder invece recupera il capitano Baumann.

SAN PAOLO - Romario dovrà pagare circa 12.800 euro per aver aggredito un tifoso che, sei anni fa, aveva tirato sei polli vivi ai giocatori del Fluminense, squadra in cui militava l’attaccante brasiliano, nel corso di un allenamento.

L’ex attaccante della Seleçao, che all’epoca non aveva gradito il gesto del folkloristico tifoso, si è visto rigettare ieri il ricorso presentato contro una precedente decisione di un tribunale locale, che lo aveva già condannato alla sanzione.

AsteInfoappalti

38 Mercoledì 8 Aprile 2009 TRIBUNALE DI CATANZARO Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 96/88 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO: Quota 1/2 appartamento in Catanzaro, via Carlo V° n. 147 (foglio 48, p.lla 1676, sub. 10).

Prezzo base d’asta euro 21.099,37 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale.

L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 3 giugno 2009, ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto.

Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione.

L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile.

In caso di gara tra più offerenti, la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte è fissato in euro 3.000,00.

L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione - entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva.

La presente ordinanza e la perizia devono pubblicarsi per estratto entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it. °°°°°°°°° Procedura esecutiva imm. n.R.G.E. 84/98 - SEZ. ES. IMM. IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c., vista la richiesta di vendita formulata dal creditore procedente all’udienza del 25 marzo 2009; Dispone procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: lotto unico: “Quota ideale di 1/2 della piena proprietà di un immobile sito in Squillace (CZ) identificato in Catasto al foglio 36, part. 273, sub. 11”” prezzo base: euro 11.722,50 Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 1 giugno 2009, ore 12,00.

Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 500,00 l’udienza del 3 giugno 2009, ore 9.30.

Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare “Non trasferibile” intestato a “Cancelleria - Tribunale di Catanzaro - proc. N. 84/98” di un importo pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione -, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione; Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico dell’aggiudicatario.

Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza al comproprietario, ai creditori iscritti non comparsi ex artt. 498 e 569 c.p.c., nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserzione sul sito Internet www.aste.eugenius.it. E diffusione sul quotidiano”Il Domani”.

Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt.

490 e 570 c.p.c..

Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore.

Catanzaro, 25 marzo 2009.

Il Cancelliere Il Giudice dell’Esecuzione TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 09/94 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DR. GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella procedura esecutiva proposta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 27/03/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Rilevato che i precedenti esperimenti di vendita non hanno avuto esito positivo; Ritenuto che non appare tuttavia opportuno modificare le condizioni della precedente vendita; Visto l’art. 569 c.p.c.

AVVISA che in data 28 maggio 2009 alle ore 11,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita al pubblico incanto del seguente bene: LOTTO UNICO: In territorio di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia, località “I Ginepri”, porzione immobiliare inserita nel Complesso Edilizio denominato “Lamezia Golfo”, e precisamente l’appartamento compreso nel “Corpo di Fabbrica 1/B”, distinto con il n.int. 8/G della “Scala G”, ubicato al piano primo (2° fuori terra), composto da soggiorno-pranzo con angolo cottura, una camera, bagno e balcone; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria Sant’Eufemia Lamezia, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 23 particella 184/sub. 60, Contrada Ginepri, piano P, zona censuaria 1°, categoria A/3, classe 4°, vani 2,5, rendita euro 161,39; Prezzo Base euro 14.719,67 (euro quattordicimila settecentodiciannove virgola sessantasette) Aumento Minimo euro 735,98 (euro settecentotrentacinque virgola novantotto) Deposito Cauzione euro 1.471,97 (euro mille quattrocentosettantuno virgola novantasette) Deposito spese euro 2.943,94 (euro duemila novecentoquarantatre virgola novantaquattro).

- L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio).

Il manufatto oggetto del presente avviso - meglio descritto nelle relazioni dei C.T.U geom. Manfredi Salvatore in data 17/4/1996 e ing. Basilio Mazzei in data 6/5/2005, che possono essere consultate dall’offerente ed alle quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabili presso gli uffici della Associazione siti in Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, palazzo di giustizia primo piano seminterrato e che si intendono integralmente conosciute.

Tutte le attività che, ai sensi dell’art. 576 cod. proc. civ. e segg., si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, inclusa la gara d’incanto, si terranno presso gli uffici dell’Associazione.

E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate.

- Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i rela-

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tivi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E..

La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso.

Lamezia Terme, lì 2 aprile 2009 il notaio delegato f.to dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:00 del giorno 25 maggio 2009.

Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta.

Il termine di versamento del saldo prezzo è di 60 giorni dall’aggiudicazione definitiva, mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio.

L’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge.

Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale).

Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa.

- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente.

- I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta.

- L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima.

All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché due assegni circolari (entrambi non trasferibili) intestati al sottoscritto notaio, uno per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, e uno per un importo pari al 20 per cento, quale presumibili spese di trasferimento.

Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo.

L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale.

I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare.

In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo entro 60 giorni dalla aggiudicazione definitiva.

In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate.

- In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo.

- In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta.

Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto.

La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.

L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti.

Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario.

Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario.

Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge.

Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme.

Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto.

Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento.

Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c..

Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°° R.E. n. 68/2007 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 4 marzo 2009; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt.

569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 197.424.00, alla vendita coattiva del seguente bene: LOTTO UNICO - proprietà superficiaria di un’unità immobiliare a tre piani fuori terra, oltre seminterrato, sita in Lamezia Terme, alla via A. Reillo, n. 1, con superficie lorda coperta di mq. 232 circa. Il cespite è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 31, p.11a 1468, sub 13, cat. A/3, classe 3, vani 6,5; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; evidenziato, quanto alla vendita senza incanto ed a norma del vigente testo dell’art. 571 cod. proc. civ., che: ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del

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tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; 3) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 197.424,00; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 8.000,00. ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 9 giugno 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 10 giugno 2009, ore 9,30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, temine fino alle ore 13.00 del giorno 23 giugno 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; il giorno 24 giugno 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un temine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art.

587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, sulla rivista periodica “Aste !rito Appalti”, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza (escluse le note) e della relazione di stima dell’esperto sul sito internet www.aste.eugenius.it, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto. Della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza -l’articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio inter-

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medio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita.

Lamezia Terme, li 4 marzo 2009 il Giudice dell’Esecuzione dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura esecutiva immobiliare n. 30/2000 R. E. (nominativi omessi ex art. 174 del D. Lgs. n. 196/2003) II professionista delegato avv. Francesca Misuraca, con studio in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, nella procedura esecutiva indicata in epigrafe visto il provvedimento di delega, ex art. 591 bis c.p.c., delle operazioni di vendita, emesso dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme dott. Alessandro Brancaccio in data 20.3.2008 ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati visto l’art. 569 c.p.c.

AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO 1 - Proprietà superficiaria di anni 99 di durata e rinnovabile alla scadenza di ugual periodo, per la quota di 1/1, di un appartamento posto al terzo piano fuori terra, in un edificio in linea di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme (CZ), Via G. La Pira, composto da quattro stanze, una cucina, due bagni, un ripostiglio, due balconi (di complessivi mq. 18,30) ed un box auto di pertinenza (di circa mq. 30,00), per un totale di superficie commerciale di circa mq. 145,00. L’immobile è identificato catastalmente al fgl. 32, part. 1111, sub 5, sezione censoria Nicastro, zona censoria 1, categoria A/3, classe 3, consistenza 6,5 vani, rendita euro 419,62. L’appartamento presenta delle difformità da condonare per una spesa di euro 516,00 (euro cinquecentosedici/00).

Prezzo base euro 160.000,00 (Euro centosessantamila/00).

LOTTO 2 - Piena proprietà, per la quota di 1/1, di un magazzino posto al primo piano fuori terra, in un edificio in linea di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme (CZ), Via Dei Mille, composto da due ambienti ed un bagno, per un totale di superficie commerciale di circa mq. 156,00.

L’immobile è identificato catastalmente al fgl. 15, part. 189, sub 5, sezione censoria Nicastro, zona censoria 1, categoria C/2, classe 2, consistenza mq. 135, rendita euro 552,91. Il magazzino presenta delle difformità da condonare per una spesa di euro 516,00 (euro cinquecentosedici/00).

Prezzo base euro 133.000,00 (Euro centotrentatremila/00) LOTTO 3 - Proprietà superficiaria di anni 99 di durata e rinnovabile alla scadenza di ugual periodo, per la quota di 1/1, di un box seminterrato posto in un edificio in linea di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme (CZ), Contrada Donna Mazza, composto da un unico ambiente, con una superficie commerciale di circa mq. 34,60. L’immobile è identificato catastalmente fgl. 32, part. 1443, sub 2, sezione censoria Nicastro, zona censoria 1, categoria C/6, classe 3, consistenza mq. 21, rendita euro 37,96. Il box presenta delle difformità da condonare per una spesa di euro 258,00 (euro duecentocinquantotto/00).

Prezzo base euro 24.000,00 (Euro ventiquattromila/00) LOTTO 4 - Proprietà superficiaria di anni 99 di durata e rinnovabile alla scadenza di ugual periodo, per la quota di 1/1, di un box seminterrato posto in un edificio in linea di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme (CZ), Contrada Donna Mazza, composto da un unico ambiente, con una superficie commerciale di circa mq. 34,20. L’immobile è identificato catastalmente fgl. 32, part. 1443, sub 3, sezione censoria Nicastro, zona censoria 1, categoria C/6, classe 3, consistenza mq. 21, rendita euro 37,96. Il box presenta delle difformità da condonare per una spesa di euro 258,00 (euro duecentocinquantotto/00).

Prezzo base euro 24.000,00 (Euro ventiquattromila/00) I beni di cui sopra risultano meglio descritti nella consulenza tecnica a firma del arch. Francesco Antonio Falvo che deve essere consultata dall’acquirente ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri, pesi nonché difformità edilizie ed urbanistiche a qualsiasi titolo gravanti sui beni stessi.

La relazione è consultabile presso lo studio del professionista delegato, dal lunedì al venerdì, dalle ore 16,00 alle ore 18,00, previo appuntamento telefonico ed altresì sul sito internet www.aste.eugenuis.it.

Data esame offerte: 11 giugno 2009, ore 15,00 e segg..

Luogo esame offerte: studio del professionista delegato avv.

Francesca Misuraca, sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, fax 0968.441516, email avv.francescamisurac@tiscali.it AVVISA ALTRESÌ che nell’ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito.

- le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c..

- si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma III, c.p.c..

- la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione. avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nella seguente data e luogo: LOTTO 1 - come sopradescritto Prezzo base euro 160.000,00 (Euro centosessantamila/00).

Rilancio minimo euro 8.000,00 (Euro ottomila/00).

LOTTO 2 - come sopradescritto Prezzo base euro 133.000,00 (Euro centotrentatremila/00) Rilancio minimo euro 7.000,00 (Euro settemila/00).

LOTTO 3 - come sopradescritto Prezzo base euro 24.000,00 (Euro ventiquattromila/00) Rilancio minimo euro 2.000,00 (Euro duemila/00).

LOTTO 4 - come sopradescritto Prezzo base euro 24.000,00 (Euro ventiquattromila/00) Rilancio minimo euro 2.000,00 (Euro duemila/00).

Data dell’incanto 25 giugno 2009, ore 15,00 e segg.

Luogo dell’incanto: studio del professionista delegato avv.

Francesca Misuraca, sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, fax 0968.441516, email avv.francescamisurac@tiscali.it In tale ultima udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni, sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo base, in misura non inferiore al minimo sopra indicato, a pena di inammissibilità.

Si avvisa in ogni caso che: - la vendita dei beni avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni medesimi si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori, con tutte le pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive eventualmente esistenti.

- la vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo.

- la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. L’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità e/o difformità della cosa venduta nonché oneri di qualsiasi genere (ivi inclusi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla necessità di adeguamento degli impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore) per qualunque motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.

- gli interessati potranno esaminare gli immobili posti in vendita facendone richiesta scritta al custode giudiziario avv. Francesca Misuraca, con studio sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, fax 0968.441516, e-mail avv.francescamisurac@tiscali.it che, previo appuntamento da concor-

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39 Mercoledì 8 Aprile 2009 darsi anche telefonicamente, provvederà ad accompagnare gli interessati medesimi presso gli immobili suddetti. È possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI per la concessione di mutui agli aggiudicatari. È possibile conseguire, presso lo studio del professionista delegato o presso il sito ABI, l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme: si invitano gli offerenti a contattare direttamente le sedi delle agenzie o filiali incaricate dalle banche stesse, delle quali sarà disponibile anche il recapito telefonico, presso lo studio del professionista delegato o presso il sito ABI. Il termine di versamento del saldo del prezzo nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita come quantificati dal professionista delegato è di 60 giorni dalla data della vendita, mediante deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, già acceso presso Monte Dei Paschi di Siena s.p.a., Agenzia di Lamezia Terme.

Qualora il procedimento si basi su credito fondiario, al versamento su libretto sarà sostituito, ai sensi e per gli effetti dell’art. 41, comma IV, del D. Lgs. 1.9.1993 n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato, entro il termine suindicato e detratto un eventuale accantonamento per spese di procedura a carico della massa, nella misura che sarà quantificata dal professionista delegato.

In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate.

Solo all’esito degli adempimenti succitati nonché della produzione di aggiornati certificati sia catastali che relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene verrà emesso il decreto di trasferimento ex art. 586 c.p.c..

Le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservati altresì i costi e le attività per la cancellazione delle formalità nonché i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G. E..

In aggiunta al prezzo di aggiudicazione, è a carico dell’aggiudicatario il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli eventuali abusi (e, quindi, quelle somme dovute a titolo di oblazione, di canoni concessori, etc.).

L’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme od eleggere domicilio in Lamezia Terme (CZ).

La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni di vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO A norma dell’art. 571 c.p.c., ognuno, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto degli immobili pignorati, personalmente od a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c..

Le offerte di acquisto dovranno essere presentate, in busta chiusa, entro le ore 13 del giorno 10 giugno 2009.

L’offerta è inefficace se perviene oltre tale termine.

Le offerte stesse dovranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato, all’indirizzo suindicato, dal lunedì al venerdì, negli orari di ufficio.

Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta.

Sulla busta medesima dovranno essere annotate, a cura del professionista delegato ricevente o di suo delegato, il nome, previa identificazione, di colui che materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte.

L’assegno per la cauzione dovrà essere inserito nella busta, che il professionista delegato od il proprio delegato ad hoc sigillerà idoneamente al momento del deposito.

Le buste saranno aperte alla data, ora e luogo fissati per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi.

L’offerente deve presentare, presso lo studio del professionista delegato, una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia: - l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura.

- il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita a pena di inefficacia.

- l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa.

- le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, recapito telefonico, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi e, se in comunione legale dei beni, altresì nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale e residenza del coniuge), oltre a copia di valido documento di identità proprio ed anche del coniuge se è in comunione legale. Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta ed inoltre l’offerente dovrà presentarsi all’udienza fissata per la vendita senza incanto. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare. Qualora la persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata anche la partita IVA ed all’offerta dovrà allegarsi una recente visura camerale della ditta stessa. Se società oppure ente, occorre specificarne i dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, il recapito telefonico nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere, inoltre, allegati, sia una recente visura camerale della società o ente dalla quale risulti lo stato della società o ente medesimo ed i poteri conferiti all’offerente in udienza, sia copia fotostatica di un valido documento di identità dell’offerente medesimo e, se necessario, valida documentazione comprovante i relativi poteri e/o la relativa legittimazione (ad es., procura speciale).

In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.

- l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima.

All’offerta dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avv.

Francesca Misuraca, a titolo di cauzione, in misura non inferiore al decimo del prezzo proposto, a pena di inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto mentre, in caso di mancata aggiudicazione, sarà restituita immediatamente.

In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c. ed il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto.

L’aggiudicazione sarà di regola definitiva, non essendo ammesso, nelle vendite senza incanto, le offerte in aumento di cui all’art.

584 c.p.c..

La validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma II, c.p.c..

L’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione, ai sensi dell’art. 571, comma III, c.p.c..

Le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c..

QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 c.p.c., ognuno, tranne il debitore, è ammesso a fare offerte all’incanto, personalmente od a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c..

Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del giorno 24 giugno 2009.

Le stesse dovranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato, dal lunedì al venerdì, negli orari di ufficio.

Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta.

Sulla busta medesima dovranno essere annotate, a cura del professionista delegato ricevente o di suo delegato, il nome, previa identificazione, di colui che materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per la vendita all’incanto.

L’assegno per la cauzione dovrà essere inserito nella busta, che il professionista delegato od il proprio delegato ad hoc sigillerà idoneamente al momento del deposito.

Le buste saranno aperte alla data, ora e luogo fissati per l’incanto, alla presenza degli offerenti, ove comparsi.

L’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia: - l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura.

- il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo a base d’asta indicato nell’avviso di vendita a pena di inefficacia.

- l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’istanza di partecipazione.

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

il Domani

- le generalità del concorrente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, recapito telefonico, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi e, se in comunione legale dei beni, altresì nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale e residenza del coniuge), oltre a copia di valido documento di identità proprio ed anche del coniuge se è in comunione legale. Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza di partecipazione ed inoltre l’offerente dovrà presentarsi all’udienza fissata per la vendita all’incanto. Se l’offerente è minorenne, la domanda di partecipazione dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare.

Qualora la persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata anche la partita IVA ed alla domanda dovrà allegarsi una recente visura camerale della ditta stessa. Se società oppure ente, occorre specificarne i dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, il recapito telefonico nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere, inoltre, allegati, sia una recente visura camerale della società o ente dalla quale risulti lo stato della società o ente medesimo ed i poteri conferiti all’offerente in udienza, sia copia fotostatica di un valido documento di identità dell’offerente medesimo e, se necessario, valida documentazione comprovante i relativi poteri e/o la relativa legittimazione (ad es., procura speciale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.

- l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima.

All’istanza dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avv.

Francesca Misuraca, a titolo di cauzione, di importo pari ad un decimo del prezzo posto a base d’asta, a pena di inefficacia ed in conto prezzo di aggiudicazione. Per offrire all’incanto, è necessario avere prestato la predetta cauzione. Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare all’incanto medesimo personalmente od a mezzo di procuratore speciale senza documentato e giustificato motivo. In tal caso, la cauzione é restituita solo nella misura di 9/10 dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione.

L’offerta non è efficace se non supera il prezzo base o l’offerta precedente nella misura minima sopra indicata.

Le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e segg. c.p.c.

OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO A norma dell’art. 584 c.p.c, avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dall’incanto, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di un quinto quello raggiunto nell’incanto medesimo.

Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni dall’incanto senza offerte in aumento.

Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto.

In caso di presentazione di tali offerte in aumento, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c..

Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma III, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata, a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo sarà trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione.

Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’esecuzione.

Si specifica che tutte le attività che, ai sensi dell’art 571 c.p.c. e segg. c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’esecuzione oppure dal cancelliere o dal Giudice dell’esecuzione, sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio.

Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul quotidiano locale II Domani della Calabria (edizione regionale) e sulla rivista periodica Aste Info Appalti.

Tra l’avvenuta pubblicità di cui sopra e la vendita senza incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a 45 giorni.

Il più diligente dei creditori, munito di titolo esecutivo, potrà rendere noto il presente avviso, a sua cura e spese, mediante affissione muraria, da effettuarsi nei comuni di Lamezia Terme ed in quello di ubicazione dell’immobile, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto. Inoltre, ciascuno dei creditori muniti di titolo esecutivo è autorizzato, a sue spese, non rimborsabili neppure ex art.

2770 c. c., all’ulteriore forma di pubblicità da lui eventualmente richiesta, da eseguirsi almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto. Tali forme ulteriori di pubblicità sono state dichiarate dal G. E. non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita.

Si avverte, infine, che il professionista delegato è già stato autorizzato dal G. E., ove la celebrazione dell’incanto non abbia luogo, per qualunque motivo, alla data sopra stabilita, ad applicare immediatamente, ossia a tale stessa data, l’art. 591 c.p.c., senza alcun rinvio intermedio e/o ulteriore ed in quello stesso contesto potendo provvedere, se del caso, a disporre l’amministrazione giudiziaria.

Maggiori informazioni verranno fornite dal professionista delegato, presso il proprio studio, all’indirizzo sopra indicato.

Lamezia Terme, 30.3.2009 il professionista delegato avv. Francesca Misuraca °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 comma 3 c.p.c.

NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 77/1998 R.E. SI RENDE NOTO che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 77/98 R.G.E., promossa da Banca Nazionale del Lavoro, con ordinanza del 29.11.2006ha disposto la vendita all’incanto, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: Lotto Unico Bene censito al NCT del Comune di Conflenti (cod.

T2 B1) posto in località Uliveto foglio mappa n. 17 e si compone delle particelle indicate: part. n. 20 di are 21,50 di natura seminativo irriguo arborato di classe III; part. n. 46 di are 27,60 di natura seminativo irriguo arborato di classe II; part. n. 47di are 2,50 di natura vigneto di classe III;part. n. 48 di are 2,40 censito come fabbricato rurale e corte (attualmente da ritenere come rudere); part. n. 49 di are 36,60 di natura castagneto da frutto di classe III. FISSA LA VENDITA CON L’INCANTO PER IL 27.05.2009 ore 9.30 e ss. al prezzo base d’asta così determinato: euro 7.680,00 Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita, dovrà presentare cinque giorni prima del–l’udienza nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13.00, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità, nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi).

All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale). In caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.

Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a” Poste Italiane S.p.A.” cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta.

A CURA DELLA

MEDIATAG

•

La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità, è il 5% del prezzo base d’asta.

Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dal–l’ag–giudicatario nella Cancelleria delle Esecuzione Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di ag–giu–dicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane S.p.A”.

Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione dì aggiornati certificati catastali e di ag–gior–nati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di tra–sferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle forma–lità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c..

Il creditore procedente provvederà inserire per almeno una volta, sul quotidiano di informazione locale “IL DOMANI”, sul mensile “ASTE - INFO APPALTI “ e sul sito internet www.aste.eugenius.it.

Ulteriori informazioni potranno essere chieste in Cancelleria.

Lamezia Terme, lì 11.02.2009 IL CANCELLIERE C/1 Bruna Bernardi °°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI BANDO DI VENDITA SENZA INCANTO DI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 74/98 R. E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 74/98 con ordinanza del 4.10.06 ha disposto la vendita senza incanto, dell’unico lotto, del seguente bene immobile: Lotto unico: “Appartamento sito in Maida (CZ) Località Collina del Sole, Via 8 Marzo (già C/da Vallini) n° 1 composto da n. quattro vani + uno accessorio + balcone + cortile; mq 107,20, piano terra, int.: 2, foglio: 59, part.: 56, sub 3; zona censuaria categoria: A/3, classe: 1^; consistenza: 4,5 vani; rendita euro 183,60. Indirizzo località Collina del Sole; piano: terra, interno: 2; Fabbricato provvisto di concessione in sanatoria, tranne per la parte che concerne la copertura del cortile”.

Prezzo base d’asta euro 30.680,00 FISSA la vendita senza incanto per il 27.05.2009 ore 12,00 presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme.

STABILISCE che le offerte in busta chiusa sigillata e siglata con indicazione di uno pseudonimo dovranno recare la seguente intestazione “Procedura esecutiva n° 74/98 R.E. - Offerta di partecipazione alla vendita senza incanto - Giudice dell’esecuzione Dr. A. Brancaccio - udienza di vendita del 1°.10.2008.

Le offerte di acquisto, irrevocabili fino al giorno della vendita, devono essere effettuate inserendo in detta busta, oltre alla domanda di partecipazione alla vendita: 1) libretto di deposito postale per cauzione, intestato alla procedura, recante l’importo pari al 10% del prezzo base; 2) libretto di deposito postale per spese intestato a chi partecipa da presentarsi nella Cancelleria delle esecuzioni, recante l’importo pari al 20% del prezzo base, a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento Le offerte potranno essere presentate in Cancelleria fino alle ore 12.00 del giovedì precedente la vendita. L’offerta non sarà ritenuta valida se non è dichiarata espressamente irrevocabile fino al giorno della vendita.

In caso di unica offerta che non superi di almeno un quarto il valore dell’immobile sarà sufficiente il dissenso di un creditore intervenuto a farla respingere.

In caso di pluralità d’offerte non si effettuerà gara sull’offerta più alta se questa non supera di al–meno un quarto il valore dell’immobile sempre ché da parte degli altri offerenti non ci sia espressa adesione alla gara sull’offerta più alta. In tal caso il Giudice inviterà gli offerenti alla gara mediante offerta scheda segreta sull’ offerta più alta con rialzo minimo non inferiore ad euro 1.000,00.

Il termine per il versamento del residuo prezzo non potrà essere superiore ai 60 giorni dall’ag–giu–dicazione.

Depositare in Cancelleria sempre entro il termine citato di giorni 60 dall’aggiudicazione definitiva ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile posto in ven–di–ta ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari.

Le spese relative alla vendita ed al passaggio di proprietà saranno poste a carico dell’aggiudicatario.

Gli offerenti dovranno indicare il proprio codice fiscale, la propria residenza ed eleggere domicilio nel Comune di Lamezia Terme.

Ulteriori informazioni potranno essere chieste in Cancelleria.

Lamezia Terme, 23.01.2008 IL CANCELLIERE (C1) F. to Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura esecutiva immobiliare n. 68/2006 R. E. (nominativi omessi ex art. 174 del D. Lgs. n. 196/2003) II professionista delegato avv. Francesca Misuraca, con studio in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, nella procedura esecutiva indicata in epigrafe promossa da AGOS ITAFINCO S.P.A., visto il provvedimento di delega, ex art. 591 bis c.p.c., delle operazioni di vendita, emesso dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme dott. Alessandro Brancaccio in data 7.3.2008 visto il provvedimento del 26.1.2009 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di π rispetto al prezzo fissato precedentemente ritenuto necessario fissare la vendita del bene pignorato visto l’art. 569 c.p.c.

AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente bene immobile: LOTTO UNICO - Complesso immobiliare con destinazione agrituristica alberghiera, di recente costruzione, realizzata in strutture portanti in cemento armato, solai in laterocemento, muratura esterna ed interna in mattoni forati.

Rifiniture esterne ed interne in materiale di ottima qualità e manifattura, con giardino esterno arredato e corredato di piscina, posti auto e piantumazione a verde. Il complesso espone targa pubblicitaria con 4 stelle, ha una superficie complessiva di mq. 2.080 e si sviluppa su 4 livelli. Al piano seminterrato, su una superficie lorda di mq. 530, sono allocati i servizi principali (centrale termica, celle frigorifere, gruppo elettrogeno, lavanderia, cucina, spogliatoi, servizi igienici del personale, centrale aria condizionata) ed un locale tavernetta. Al piano terra, su una superficie lorda di mq. 730, trovasi la hall con angolo bar, una sala di attesa, la reception, l’ufficio, due sale ristorante, disimpegni e servizi vari nonché un portico di circa mq.

70. Al primo piano, su una superficie lorda coperta di mq.

400, sono allocate 10 camere, ciascuna con bagno e balcone, spogliatoi e servizi per il personale, nonché un terrazzo di circa mq. 40. Al piano secondo-sottotetto, su una superficie di mq. 270, sono allocati i locali di sgombero e di alloggio del personale nonché un terrazzo aperto di mq. 40 circa. Il complesso immobiliare gode di una magnifica vista panoramica di tipo collinare ed è situata nel verde, sopra ad una collinetta, a pochi km dal centro abitato, facilmente raggiungibile. È posta in Curinga (CZ), Località Croce Cappello o Iencarello ed è censita al Catasto di siffatto Comune al foglio di mappa 56, particella 332, sub 5, piano S1 - T - 1° - 2°, categoria D2. L’opera risulta realizzata secondo i vari progetti allegati sia alla concessione edilizia che alle successive varianti e non ci sono da segnalare irregolarità di natura edilizia-urbanistica. Il Comune di Curinga, verificata la conformità dell’opera realizzata, ha rilasciato, in data 15.11.2005, il certificato di agibilità per attività agrituristica alberghiera.

Prezzo base euro 2.652.000,00 (Euro duemilioniseicentocinquantaduemila/00).

Il bene di cui sopra risulta meglio descritto nella relazione di stima a firma del geom. Francesco Sgrò che deve essere consultata dall’acquirente ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri, pesi nonché difformità edilizie ed urbanistiche a qualsiasi titolo gravan-

Per informazioni 0961 996802

www.aste.eugenius.it ::

ti sul bene stesso.

La relazione è consultabile presso lo studio del professionista delegato, dal lunedì al venerdì, dalle ore 16,00 alle ore 18,00, previo appuntamento telefonico ed altresì sul sito internet www.aste.eugenuis.it.

Data esame offerte: 9 giugno 2009, ore 15,00 e segg..

Luogo esame offerte: studio del professionista delegato avv.

Francesca Misuraca, sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, fax 0968.441516, email avv.francescamisurac@tiscali.it AVVISA ALTRESÌ che nell’ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito.

- le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c..

- si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma III, c.p.c..

- la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione. avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO UNICO - come sopradescritto Prezzo base euro 2.652.000,00 (Euro duemilioniseicentocinquantaduemila/00).

Rilancio minimo euro 132.600,00 (Euro centotrentaduemilaseicento/00).

Data dell’incanto 23 giugno 2009, ore 15,00 e segg.

Luogo dell’incanto: studio del professionista delegato avv. Francesca Misuraca, sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, fax 0968.441516, email avv.francescamisurac@tiscali.it In tale ultima udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi il bene, sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo base, in misura non inferiore al minimo sopra indicato, a pena di inammissibilità.

Si avvisa in ogni caso che: - la vendita del bene avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene medesimo si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori, con tutte le pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive eventualmente esistenti.

- la vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo.

- la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. L’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità e/o difformità della cosa venduta nonché oneri di qualsiasi genere (ivi inclusi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla necessità di adeguamento degli impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore) per qualunque motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene.

- gli interessati potranno esaminare l’immobile posto in vendita facendone richiesta scritta al custode giudiziario avv.

Francesca Misuraca, con studio sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, (telefono 0968.24353, fax 0968.441516, e-mail avv.francescamisurac@tiscali.it) che, previo appuntamento da concordarsi anche telefonicamente, provvederà ad accompagnare gli interessati medesimi presso l’immobile suddetto. È possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI per la concessione di mutui agli aggiudicatari. È possibile conseguire, presso lo studio del professionista delegato o presso il sito ABI, l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme: si invitano gli offerenti a contattare direttamente le sedi delle agenzie o filiali incaricate dalle banche stesse, delle quali sarà disponibile anche il recapito telefonico, presso lo studio del professionista delegato o presso il sito ABI. Il termine di versamento del saldo del prezzo nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita come quantificati dal professionista delegato è di 60 giorni dalla data della vendita, mediante deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, già acceso presso Monte Dei Paschi di Siena s.p.a., Agenzia di Lamezia Terme.

Qualora il procedimento si basi su credito fondiario, al versamento su libretto sarà sostituito, ai sensi e per gli effetti dell’art. 41, comma IV, del D. Lgs. 1.9.1993 n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato, entro il termine suindicato e detratto un eventuale accantonamento per spese di procedura a carico della massa, nella misura che sarà quantificata dal professionista delegato.

In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate.

Solo all’esito degli adempimenti succitati nonché della produzione di aggiornati certificati sia catastali che relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene verrà emesso il decreto di trasferimento ex art. 586 c.p.c..

Le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservati altresì i costi e le attività per la cancellazione delle formalità nonché i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G. E..

In aggiunta al prezzo di aggiudicazione, è a carico dell’aggiudicatario il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli eventuali abusi (e, quindi, quelle somme dovute a titolo di oblazione, di canoni concessori, etc.).

L’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme od eleggere domicilio in Lamezia Terme (CZ).

La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni di vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO A norma dell’art. 571 c.p.c., ognuno, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto dell’immobile pignorato, personalmente od a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c..

Le offerte di acquisto dovranno essere presentate, in busta chiusa, entro le ore 13 del giorno 8 giugno 2009.

L’offerta è inefficace se perviene oltre tale termine.

Le offerte stesse dovranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato, all’indirizzo suindicato, dal lunedì al venerdì, negli orari di ufficio.

Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta.

Sulla busta medesima dovranno essere annotate, a cura del professionista delegato ricevente o di suo delegato, il nome, previa identificazione, di colui che materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte.

L’assegno per la cauzione dovrà essere inserito nella busta, che il professionista delegato od il proprio delegato ad hoc sigillerà idoneamente al momento del deposito.

Le buste saranno aperte alla data, ora e luogo fissati per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi.

L’offerente deve presentare, presso lo studio del professionista delegato, una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia: - l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura.

- il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita a pena di inefficacia.

- l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa.

- le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, recapito telefonico, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi e, se in comunione legale dei beni, altresì nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale e residenza del coniuge), oltre a copia di valido documento di identità proprio ed anche del coniuge se è in comunione legale. Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta ed inoltre l’offerente dovrà presentarsi all’udienza fissata per la vendita senza incanto. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare. Qualora la persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale,

AsteInfoappalti

40 Mercoledì 8 Aprile 2009 dovrà essere indicata anche la partita IVA ed all’offerta dovrà allegarsi una recente visura camerale della ditta stessa. Se società oppure ente, occorre specificarne i dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, il recapito telefonico nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere, inoltre, allegati, sia una recente visura camerale della società o ente dalla quale risulti lo stato della società o ente medesimo ed i poteri conferiti all’offerente in udienza, sia copia fotostatica di un valido documento di identità dell’offerente medesimo e, se necessario, valida documentazione comprovante i relativi poteri e/o la relativa legittimazione (ad es., procura speciale).

In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.

- l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima.

All’offerta dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avv.

Francesca Misuraca, a titolo di cauzione, in misura non inferiore al decimo del prezzo proposto, a pena di inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto mentre, in caso di mancata aggiudicazione, sarà restituita immediatamente.

In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c. ed il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto.

L’aggiudicazione sarà di regola definitiva, non essendo ammesso, nelle vendite senza incanto, le offerte in aumento di cui all’art.

584 c.p.c..

La validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma II, c.p.c..

L’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione, ai sensi dell’art. 571, comma III, c.p.c..

Le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c..

QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 c.p.c., ognuno, tranne il debitore, è ammesso a fare offerte all’incanto, personalmente od a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c..

Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del giorno 22 giugno 2009.

Le stesse dovranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato, dal lunedì al venerdì, negli orari di ufficio.

Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta.

Sulla busta medesima dovranno essere annotate, a cura del professionista delegato ricevente o di suo delegato, il nome, previa identificazione, di colui che materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per la vendita all’incanto.

L’assegno per la cauzione dovrà essere inserito nella busta, che il professionista delegato od il proprio delegato ad hoc sigillerà idoneamente al momento del deposito.

Le buste saranno aperte alla data, ora e luogo fissati per l’incanto, alla presenza degli offerenti, ove comparsi.

L’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia: - l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura.

- il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo a base d’asta indicato nell’avviso di vendita a pena di inefficacia.

- l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’istanza di partecipazione.

- le generalità del concorrente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, recapito telefonico, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi e, se in comunione legale dei beni, altresì nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale e residenza del coniuge), oltre a copia di valido documento di identità proprio ed anche del coniuge se è in comunione legale. Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza di partecipazione ed inoltre l’offerente dovrà presentarsi all’udienza fissata per la vendita all’incanto. Se l’offerente è minorenne, la domanda di partecipazione dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare.

Qualora la persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata anche la partita IVA ed alla domanda dovrà allegarsi una recente visura camerale della ditta stessa. Se società oppure ente, occorre specificarne i dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, il recapito telefonico nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere, inoltre, allegati, sia una recente visura camerale della società o ente dalla quale risulti lo stato della società o ente medesimo ed i poteri conferiti all’offerente in udienza, sia copia fotostatica di un valido documento di identità dell’offerente medesimo e, se necessario, valida documentazione comprovante i relativi poteri e/o la relativa legittimazione (ad es., procura speciale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.

- l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima.

All’istanza dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avv.

Francesca Misuraca, a titolo di cauzione, di importo pari ad un decimo del prezzo posto a base d’asta, a pena di inefficacia ed in conto prezzo di aggiudicazione. Per offrire all’incanto, è necessario avere prestato la predetta cauzione. Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare all’incanto medesimo personalmente od a mezzo di procuratore speciale senza documentato e giustificato motivo. In tal caso, la cauzione é restituita solo nella misura di 9/10 dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione.

L’offerta non è efficace se non supera il prezzo base o l’offerta precedente nella misura minima sopra indicata.

Le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e segg. c.p.c..

OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO A norma dell’art. 584 c.p.c, avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dall’incanto, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di un quinto quello raggiunto nell’incanto medesimo.

Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni dall’incanto senza offerte in aumento.

Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto.

In caso di presentazione di tali offerte in aumento, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c..

Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma III, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata, a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo sarà trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione.

Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’esecuzione.

Si specifica che tutte le attività che, ai sensi dell’art 571 c.p.c. e segg. c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’esecuzione oppure dal cancelliere o dal Giudice dell’esecuzione, sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio.

Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul quotidiano locale II Domani della Calabria (edizione regionale) e sulla rivista periodica Aste Info Appalti.

Tra l’avvenuta pubblicità di cui sopra e la vendita senza incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a 45 giorni.

Il più diligente dei creditori, munito di titolo esecutivo, potrà rendere noto il presente avviso, a sua cura e spese, mediante affissione muraria, da effettuarsi nei comuni di Lamezia Terme ed in quello di ubicazione dell’immobile, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto. Inoltre, ciascuno dei creditori muniti di titolo esecutivo è autorizzato, a sue spese, non rimborsabili neppure ex art.

2770 c. c., all’ulteriore forma di pubblicità da lui eventualmente richiesta, da eseguirsi almeno 45 giorni prima del termine

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

il Domani

per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto. Tali forme ulteriori di pubblicità sono state dichiarate dal G. E. non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita.

Maggiori informazioni verranno fornite dal professionista delegato, presso il proprio studio, all’indirizzo sopra indicato.

Lamezia Terme, 23.3.2009 il professionista delegato avv. Francesca Misuraca °°°°°°°°° Estratto ordinanza di vendita Esecuzione immobiliare n. 54/2004 Il giorno 03.06.2009 alle ore 09.30 presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale sito in piazza della Repubblica sarà venduto il seguente bene immobile: Lotto unico: “quota pari ad 1/2 della piena proprietà di un immobile per civile abitazione sito nel comune di Nocera Terinese, alla via Santa Caterina n. 38 riportato nel NCEU al foglio 25, p.lla 252, sub 6, cat. A/3, classe 2, vani 5.5. Il cespite, di recente ristrutturazione, si sviluppa su due livelli ed ha una superficie netta complessiva di circa 140 mq.

Prezzo base: euro. 55.000,00 Offerte in aumento: non devono essere inferiori ad euro. 2.000,00.

Cauzione: il 10% del prezzo base a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A. L’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e della procedura, del prezzo offerto del bene cui l’offerta si riferisce. Deve recare, altresì, le generalità dell’offerente ed essere corredata da copia di valido documento di identità.

L’offerta, altresì, con l’allegato assegno circolare per la cauzione, deve essere depositata in busta chiusa e senza segni di riconoscimento presso la cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13.00 del giorno 01 Giugno 2009.

L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo, previa deduzione della cauzione, entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A”.

Le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità.

Avv. Fernanda Gigliotti °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 72/2001 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. FRANCESCA VESCI, con proprio studio legale sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da SOCIETA’ MADRAC LIMITED; visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 11.10.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario fissare l’incanto dei beni pignorati, ai sensi dell’art. 591 cpc; visti gli art 569 e 576 c.p.c.

AVVISA che il 28 MAGGIO 2009 alle ore 18.00 si terrà la vendita al pubblico incanto del seguente immobile: LOTTO N. 1: Costituito da un fabbricato a quattro piani fuori terra di cui l’ultimo è sottotetto non abitabile di pertinenza di ogni piano.

Ubicato in via degli Svevi C/da Capizzaglie Lamezia Terme Nicastro. Censito al N.C.E.U. al fg. 37 part. 623 sub 2 e 5 -3 e6-4e7 Piano Terra sub 2 e 5 quest’ultimo è riferito al locale di sgombero posto al sottotetto non abitabile.

L’appartamento è occupato dalla famiglia del sig. P. e viene utilizzato come prima casa.

E’ in cattive condizioni di manutenzione e conservazione; Ha una superficie di mq 240,00. Ancora in corso di condono edilizio.

Piano Primo: censito al sub 3 e 6 di cui il 6 è riferito al sottotetto; è ancora allo stato rustico; La superficie è pari a mq 161,50 con terrazze e balconi pari a mq 43,00. Il condono è in corso di definizione.

Non è abitato.

Piano Secondo: censito al sub 4 e 7 di cui il 7 è riferito al sottotetto; è ancora allo stato rustico. La superficie è pari a mq 161,50 con terrazze e balconi pari a mq 43,00. Il condono è in corso di definizione. Non è abitato.

Sottotetto: E’ suddiviso catastalmente in tre unità immobiliari non vendibili separatamente perché di pertinenza dei piani inferiori. Allo stato attuale è ancora rustico senza divisioni interne:la superficie è pari a mq 113,00 con terrazze e balconi pari a mq 37,40.

Prezzo Base: euro. 99.375,75 (euro novantanovemilatrecentosettantacinque/00); RILANCIO MINIMO euro. 4.968,79(quattromilanovecentosessantotto/79) LOTTO N. 2 denominato in perizia “piano terra”. Identificato al N.C.E.U. foglio 4 p.lla 425 sub 1, 3 e 12.

Sito nel Comune di Lamezia Terme - S. Eufemia (CZ), in località Maruca, via Strada Provinciale Sant’Eufemia Marina Fiume Bagni, ricade in Zona E(agricola ordinaria) del PRG del Comune di Lamezia Terme.

Composto da un piano terra, identificata al sub. 12 con superficie complessiva di 804,76 mq, con un’altezza interna di ml 4,00; adibito ad attività commerciale, costituito da n. 1 ingresso con porta in ferro, uscita di sicurezza, bagni, ripostiglio, uffici, locale preparazione cibo e sala Bingo.

Deposito fabbricato, identificato al sub 3, con superficie complessiva di 226,38 mq., di altezza interna pari a ml. 4,00.

Composta da n.2 uffici, bagni e locale caldaia, con annessa cella frigo si presenta in sufficiente stato di conservazione e manutenzione.

Corte fabbricato identificato al sub 1 di mq. 2194.

Occupato da terzi.

Nel prezzo indicato non sono incluse le spese di sanatoria o condono.

Prezzo Base: euro. 341.205,00 (euro trecentoquarantunomiladuecentocinque/00); RILANCIO MINIMO euro. 17.060,25 (euro diciassettemilasessanta/25) LOTTO N. 3 denominato in perizia “piano primo” Identificati al N.C.E.U. foglio 4 particella 425 sub 6, 7 e 8, Sito nel Comune di Lamezia Terme S. Eufemia (CZ), in località Maruca, via Strada Provinciale Sant’Eufemia Marina Fiume Bagni, ricade in Zona E (agricola ordinaria) del PRG del Comune di Lamezia Terme.

Composto da n. 2 appartamenti per civile abitazione, identificati ai sub 7 e 8 per una superficie complessiva coperta di mq 322 terrazze e balconi identificati anch’essi sub 7 e 8 per complessivi mq 97,03, un locale identificato al sub. 6 ed allo stato rustico e da rifare, perché devastato da incendio, per una superficie complessiva di mq 195,37 comprendente terrazze e balconi per complessivi mq 34,68 identicati anch’esso al sub 6; Occupato da terzi.

Nel prezzo indicato non sono incluse le spese di sanatoria o condono.

Prezzo Base: euro. 107.747,25 (euro centosettemilasettecentoquarantasette/25); RILANCIO MINIMO euro. 5.387,36 (euro cinquemilatrecentoottantasette/36) LOTTO N. 4 denominato in perizia “piano secondo” identificato al N.C.E.U. foglio 4 particella 425 sub 9.

Sito nel Comune di Lamezia Terme S. Eufemia (CZ), in località Maruca, via Strada Provinciale Sant’Eufemia Marina Fiume Bagni, ricade in Zona E(agricola ordinaria) del PRG del Comune di Lamezia Terme.

Composto da n° 1 appartamento abitabile per una superficie complessiva di mq 230,24, comprendente terrazze e balconi per mq. 64,16 con una zona da rifare per mq. 54,34, e relative terrazze e balconi allo stesso stato per mq 147,69.

Occupato da terzi.

Nel prezzo indicato non sono incluse le spese di sanatoria o condono.

Prezzo Base: euro. 74.291,25 (euro settantaquattromiladuecentonovantuno/25); RILANCIO MINIMO euro. 3.714,56 (euro tremilasettecentoquattordici/56) Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°,

A CURA DELLA

MEDIATAG

•

di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407).

Nella data anzidetta, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato.

I beni di cui sopra sono meglio descritti nelle relazioni di stima a firma dell’architetto Adriana Perri del 19.3.2007 e del dott. R Talarico del 26.3.2007, che devono essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it.

Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue: MODALITA’ DI VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro il 27 MAGGIO 2009 ore 13.

Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità.

Offerte in aumento di un quinto: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto.

Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c..

Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato.

Il Professionista Delegato Avv. Francesca Vesci TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 cpc che Il Giudice dell’Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 15/2006 promossa da FUDA DOMENICO DISPONE Procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1 a 28 DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso: LA VENDITA SENZA INCANTO in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc avverrà all’udienza del 28.09.2007 alle seguenti condizioni: entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; Le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; Il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co. II cpc (richiamato dall’art. 574, III co. cpc).

Per informazioni 0961 996802

www.aste.eugenius.it ::

PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita - punti da 128 riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 04/06/2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: -ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; -le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art.580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito - IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it.

Custode Giudiziario: Rag. Teresa Macri’ (tel. 0964 - 383020) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario.

Estratto conforme per uso pubblicità Locri 31/03/2009 ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI R.ES. IMM. 15/2006 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE OMISSIS… DISPONE La sostituzione del debitore nell’Ufficio di custode dei beni pignorati per le causali di cui in premessa e nomina quale nuovo custode, non essendo disponibile l’IVG la Rag. Teresa Macrì con studio in Siderno Via Portosalvo 27 - tel. 0964/383020 al quale fa obbligo di far pervenire a quest’ufficio una preventiva relazione circa la situazione degli immobili costituenti il compendio pignorato e di depositare in seguito il rendiconto della gestione alle scadenze di legge nonché ad ogni richiesta del creditore procedente o di quest’ufficio; autorizza, altresì il custode a gestire attivamente ed economicamente i beni staggiti ricavandone rendite e profitti ed esercitando le azioni previste dalla legge necessarie per conseguirne la libera disponibilità provvedendo alla sua immediata liberazione (art.

560 comma III cpc); il custode dovrà, altresì, curare che le persone interessate all’acquisto prendano visione dei beni pignorati, avendo cura di evitare che tra le stesse vi possano essere forme di contatto (es. prevedendo della turnazioni negli accessi, che avverranno singolarmente); ORDINA Ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli.

DISPONE Procedersi alla vendita dei seguenti immobili DESCRIZIONE 1. LOTTO UNICO: “diritto di piena proprietà su una casa adibita a civile abitazione sita nel Comune di Mammola (Rc) vicolo II Nicolò Machiavelli identificata nel NCEU al foglio di mappa 46, particella 1299, p.t., p. 1-2-3” PREZZO BASE: euro 11.600,00; CAUZIONE: 10% del prezzo STABILISCE Per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti dal nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc’anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; 9) l’udienza di vendita è fissata per il giorno 28.09.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. 11) in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di

AsteInfoappalti

41 Mercoledì 8 Aprile 2009 deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; 14) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art.

574, III co., cpc); 15) maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri, oppure presso il custode giudiziario; 16) la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt.

490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Mammola e Gioiosa Jonica (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n.

0964.20732; 18) ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 28.03.2008 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto24; 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. ...... OMISSIS.......Locri 26/05/2007 Firmato il G.E. (Dott. Davide Lauro).

13)

°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 9/2005 promossa da TEDESCO MARIA ANTONIA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28.

DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO n. 1: “Metà indivisa di un fabbricato a tre piani fuori terra (piano T - 1 - 2), costituente un’unica unità immobiliare sita nel Comune di Bruzzano Zeffirio (RC) via Matteotti, 41, riportata in catasto fabbricati al foglio 18, part. 778” PREZZO BASE: Euro 25.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 2: “Metà indivisa di un appezzamento di terreno sito nel Comune di Bruzzano Zeffirio (RC), riportato in catasto terreni al foglio 14, particella 104 di mq. 720, destinato dallo strumento urbanistico comunale a:”Zona territoriale omogenea di tipo E (agricola normale)” - PREZZO BASE: Euro 3.250,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 3: “Metà indivisa di un appezzamento di terreno sito nel Comune di Brancaleone (RC), riportato in catasto terreni al foglio 44, particella 106 (ora 129) di qualità seminativo, seconda classe di 1510 mq.” - PREZZO BASE: Euro 75.500,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 4: “Metà indivisa di un appezzamento di terreno sito nel Comune di Bruzzano Zeffirio (RC), riportato in catasto

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

il Domani

terreni al foglio 18, particella 628 di natura seminativo di mq.

260 circa, destinato dallo strumento urbanistico comunale a:”Zona territoriale omogenea di tipo “A” (fa parte di un territorio interessato da agglomerati insediativi che rivestono carattere artistico; su detta particella insiste una costruzione in muratura ordinaria di circa 95 mq. adibita deposito di derrate - PREZZO BASE: Euro 5.200,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 06.04.2006 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 04.06.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito.

IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Dr.ssa Antonietta BOVA (Tel. 0964.629420).

Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario.

ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’.

Locri, 04 febbraio 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.Es. Imm.: 9/2005 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579 cpc, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore al prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; 9) l’udienza di vendita è fissata per il giorno 16.01.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. 11) in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; 13) in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; 14) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art.

574, III co., cpc); 15) maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; 16) la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt.

A CURA DELLA

MEDIATAG

•

490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Brancaleone, Ferruzzano, Palizzi e Bruzzano (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura di uno dei creditori, del debitore o del custode se diverso; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 20.03.2007 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti....... OMISSIS.......

Si comunichi, anche al custode.

LOCRI, 6 aprile 2006 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 64/95 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Terreni siti in Palizzi, località Spropolo o Maulizio, catastalmente riportati alla partita 3031, foglio di mappa 63, particella 315, seminativo, classe 3^, r.d.10.000, r.a.5.000, e particella 392, seminativo, classe 3^,r.d.3.640,r.a.1820, per complessivi mq.3410, in ditta... proprietario per 1/2 e... proprietaria per 1/2 Prezzo Base del lotto euro 21.133,42 Deposito per cauzione euro 2.113,34 Deposito per spese euro 3.170,01 LOTTO N. 2 Terreni siti in Palizzi, località Spropolo o Maulizio, catastalmente riportati alla partita 3031, foglio di mappa 63, particella 345, seminativo, classe 3^, r.d.2.640, r.a.1.320, e alla partita 3137 foglio di mappa 63 particella 393, seminativo, classe 3^,r.d.3.400,r.a.1700, per complessivi mq.1.510, in ditta... proprietario per 1/2 e... proprietaria per 1/2 Prezzo Base del lotto euro 13.647,37 Deposito per cauzione euro 1.364,74 Deposito per spese euro 2.047,1l LOTTO N. 3 Unità immobiliare, in corso di costruzione, ubicata al primo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Palizzi, località Spropoli e Maulizio strada statale 106, riportato nel NCEU alla partita 1628, foglio di mappa 63, particella 343, sub 4, superficie utile mq.317,30, in ditta... proprietario per 1/2 e.... proprietaria per 1/2 Prezzo Base del lotto euro 46.968,24 Deposito per cauzione euro 4.696,82 Deposito per spese euro 7.045,24 LOTTO N. 4 Unità immobiliare, in corso di costruzione, ubicata al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Palizzi, località Spropoli e Maulizio strada statale 106, riportato nel NCEU alla partita 1628, foglio di mappa 63, particella 343, sub 8, Cat. A/3, superficie utile mq.26,44, in ditta... proprietario per 1/2 e.... proprietaria per 1/2 Prezzo Base del lotto euro 9.800,80 Deposito per cauzione euro 980,08 Deposito per spese euro 1.470,12 LOTTO N. 5 - VENDUTO LOTTO N. 6 Unità immobiliare, in corso di costruzione, ubicata al terzo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito

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nel Comune di Palizzi, località Spropoli e Maulizio strada statale 106, riportato nel NCEU alla partita 1628, foglio di mappa 63, particella 343, sub 6, superficie utile complessiva mq.509,09, in ditta... proprietario per 1/2 e.... proprietaria per 1/2 Prezzo Base del lotto euro 43.288,38 Deposito per cauzione euro 4.328,84 Deposito per spese euro 6.493,26 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 04.06.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ¬alle stesse condizioni e con le stesse modalità.

Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente.

Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro euro 1.032,91 per il lotto 1 Euro 516,46 per il 2° lotto; euro 2.324,06 per il 3° lotto; curo 258,23 per il lotto 4; curo 2.065,83 per il 6° lotto.

L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.

Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale.

Rinvia per il prosieguo all’udienza del 04.06.2009.

Estratto conforme per uso pubblicità.

Locri, 18.02.2009 TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI RIUNITE N.RI 75/00, 77/01 E 84/01 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, PREMESSO CHE il Giudice delle esecuzioni immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promosse da Monte dei Paschi di Siena, e Intesa Gestione Crediti - con ordinanza di vendita ha disposto di procedersi alla vendita ai sensi e per gli effetti dell’art. 591 bis c.p.c. avvisa che IL GIORNO 11 giugno 2009 ALLE ORE 10 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO SI TERRA’ LA VENDITA SENZA INCANTO DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI e precisamente: - Lotto n. 1 Appezzamento di terreno sito in Comune di Monterosso Calabro, esteso metri quadrati 34.480 (trentaquattromilaquattrocentottanta) circa con sovrastante complesso agrituristico. Trattasi di una zona posta in alto con un suggestivo panorama sul Lago Angitola. Il complesso agrituristico è costituito da un fabbricato adibito a bar ristorante, composto di una sala ristorante con angolo bar, cucina, guardaroba, servizi igienici, un ufficio, sala bowiling, una sala ricevimenti ed un’altra sala pizzeria con forno a legna con annesso pertinente terrazzo ed annesso locale adibito a magazzino, da quattro fabbricati con destinazione bungalow poco distanti e da una scuderia per maneggio. Il tutto riportato in catasto terreni del comune di Monterosso Calabro al Foglio di mappa 2 particelle: -12, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 1020; -13, di qualità vigneto, di classe U, metri quadrati 1980; -14, di qualità seminativo, di classe 2, metri quadrati 4.370; 15, fabbricato rurale, metri quadrati 100; -16, di qualità vigneto, di classe U, metri quadrati 320; -18, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 12300; -182, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 640; -183, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 2300; -184, di qualità seminativo, di classe 2, metri quadrati 4010; -104, di qualità seminativo, di classe 2, metri quadrati 3630 e -108, di qualità seminativo, di classe 2, metri quadrati 3810.

- Prezzo base con riduzione di un ulteriore quinto euro 365.120,00 (trecentosessantacinquemilacentoventi virgola zero zero).

- Lotto n. 2 Appezzamento di terreno esteso metri quadrati 8.680 (ottomilaseicentottanta) sito in Comune di Monterosso Calabro, riportato in catasto terreni del comune di Monterosso Calabro al Foglio di mappa 2 particelle: -192, di qualità pascolo, di classe U, metri quadrati 3580 e -194, di qualità seminativo, di classe 3, metri quadrati 5100.

Prezzo base con riduzione di un ulteriore quinto euro 1.982,00 (millenovecentottantadue virgola zero zero).

- Lotto n. 3 Appezzamento di terreno esteso metri quadrati 600 (seicento) circa, sito in Comune di Monterosso Calabro, con sovrastante fabbricato in corso di costruzione, riportato in catasto terreni del comune di Monterosso Calabro al Foglio di mappa 13 particella 136, di qualità uliveto, di classe 3, metri quadrati 660.

Prezzo base con riduzione di un quinto euro 35.508,00 (trentacinquemilacinquecentootto virgola zero zero).

- Lotto n. 4 Quota ideale ed indivisa pari ad 1/6 (un sesto) dell’intero della piena proprietà sull’appezzamento di terreno esteso metri quadrati 3020 (tremilaventi), sito in Comune di Monterosso Calabro, riportato in catasto terreni del comune di Monterosso Calabro al Foglio di mappa 17 particelle: 247, di qualità uliveto, di classe 2, metri quadrati 2020, -248, di qualità uliveto, di classe 2, metri quadrati 870 e -257, di qualità uliveto, di classe 2, metri quadrati 130.

Prezzo base della quota ideale ed indivisa pari ad 1/6 dell’intero con riduzione di un quinto euro 840,00 (ottocentoquaranta virgola zero zero).

- Lotto n. 5 Quota ideale ed indivisa pari ad 1/2 (un mezzo) dell’intero della piena proprietà sul piccolo fabbricato per civile abitazione, sito in Comune di Monterosso Calabro alla Via G. La Grotteria, composto da un piano terra ed un piano primo, riportato in catasto fabbricati del comune di Monterosso Calabro al Foglio di mappa 15 particella 348, categoria A/6, classe 3, vani 3,5, rendita catastale euro 86,76.

Prezzo base della quota ideale ed indivisa pari ad 1/2 dell’intero con riduzione di un quinto euro 8.907,00 (ottomilanovecentosette virgola zero zero).

- Lotto n. 6 - Quota ideale ed indivisa pari ad 1/2 (un mezzo) dell’intero della piena proprietà sull’appezzamento di terreno esteso metri quadrati 790 (settecentonovanta), sito in Comune di Monterosso Calabro con sovrastante fabbricato a più piani fuori terra in corso di costruzione e non accatastato il tutto riportato in catasto terreni del comune di Monterosso Calabro al Foglio di mappa 15 particella 872, di qualità frutteto, di classe U, metri quadrati 790.

Prezzo base della quota ideale ed indivisa pari ad 1/2 dell’intero con riduzione di un quinto euro 45.523,00 (quarantacinquemilacinquecentoventitré virgola zero zero).

IL CUSTODE E’ IL DEBITORE LE CUI GENERALITA’ POTRANNO ESSERE RESE NOTE IN CANCELLERIA. Dal Certificato di Destinazione Urbanistica allegato alla relazione di stima in atti risulta che: tutti i terreni oggetto di vendita ricadono in zona “E” (agricola) ad eccezione di quelli di cui ai lotti n.ri 3 e 6 che ricadono in zona “B1” (totalmente edificata non suscettibile di nuova edificazione). Inoltre risulta che: “nel mappale n. 872 del foglio di mappa 15 insiste un costruendo fabbricato per civile abitazione giusta Concessione Edilizia n.

29 del 10.08.1993, nel mappale n. 136 del foglio di mappa 13 insiste un altro costruendo fabbricato per civile abitazione, giusta Concessione Edilizia n. 20 del 28.08.1995 e nei mappali n.ri 13, 14, 18, 182, 183 del foglio di mappa 2 insiste un complesso agrituristico costruito sulla base della Concessione Edilizia n. 40 del 2.12.1993”. Il perito inoltre precisa in merito all’immobile di cui al lotto n. 1 che: “sono stati riscontrati degli abusi relativamente al locale adibito a bar ristorante, per cui l’immobile necessiterà di sanatoria per difformità.

Si fa presente che a norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare - a proprie esclusive spese - domanda di

42 Mercoledì 8 Aprile 2009 il Domani

SPORT Bocche cucite in attesa del match con l’Udinese

S E R I E

A

REGGINA

REGGIO CALABRIA — La Reggina ha deciso di tagliare i ponti col mondo esterno. Da ieri, infatti, bocche cucite al Sant’Agata, reso off limits già ad inizio di settimana. Dopo la sconfitta, l’ennesima della stagione, subita domenica scorsa contro il Genoa, la società ha così assunto alcuni provvedimenti per rendere “tranquilla” la settimana che porta alla delicatissima sfida con l’Udinese, in programma domenica di Pasqua.

Un match importantissimo, da vincere assolutamente dopo il passo falso commesso contro i grifoni. Per far ciò la dirigenza del club calabrese ha deciso di far allenare la squadra lontano da occhi indiscreti già da ieri pomeriggio, giorno della ripresa, e di non far rilasciare alcuna dichiarazione ai giocatori. Nulla di strano. Questo infatti è un comportamento che assumono normalmente tutte le squadre che attraversano un momento di enorme difficoltà. La stranezza - chiamiamola così -, in questo caso, però, consiste nel silenzio stampa che la Reggina osserverà, sembra, fino a domenica. Le conferenze al Sant’Agata con i giocatori, infatti, erano state sospese due mesi fa. L’ultimo incontro con i giornalisti risale alla fine del mese di gennaio. Da allora fino alla gara con il Genoa, i giocatori, durante la settimana, hanno rilasciato dichiarazioni su regginacalcio. tv, una speciale sezione

Reggina, da ieri il Centro Sant’Agata è per tutti off limits

Mister Orlandi

del sito ufficiale della società amaranto. Dichiarazioni che puntualmente i quotidiani hanno puntualmente riportato, comprese quelle rilasciate nel corso delle conferenze stampa tenute al Granillo nei dopo partita. La decisione di interrompere i rapporti con i giornalisti non è altro che un modo per ostacolare gli operatori dell’informazione e, di conseguenza, mancare di rispetto ai tifosi. Quello del silenzio, di-

cevamo, non è l’unico provvedimento assunto dalla società per permettere alla Reggina la tranquillità e la concentrazione necessaria per prepararsi alla gara con l’Udinese, match in cui, lo ricordiamo, è fondamentale conquistare l’intera posta in palio per continuare ad alimentare le speranze, veramente poche, di salvezza.

Da ieri infatti è stata disposta la chiusura dei cancelli del centro sportivo, con due giorni d’anticipo rispetto al consueto. Le notizie - puntuali - vengono fornite dall’ufficio stampa della società amaranto. Alla seduta di ripresa non hanno preso parte Vigiani, che è alle prese con la febbre, e Corradi, che sta curando il problema muscolare fuori sede. Lanzaro, che domenica a partita in corso ha rimediato un problema muscolare, ha svolto una seduta differenziata, mentre Campagnolo ha proseguito col lavoro di recupero. Domenica non ci sarà Carmona, che ieri è stato appiedato per un turno dal giudice sportivo, mentre rientrano dalla squalifica Valdez e Barillà.

A MICROFONO APERTO di Antonio Latella

POLEMICHE, INFORTUNI E SILENZI STAMPA “S

trani” infortuni, gialli nello spogliatoio e silenzi stampa imposti dalla società: il quadro è decisamente negativo. In casa amaranto il momento è difficilissimo e tutto sembra preludere ad una mesta conclusione di questo campionato, uno dei più brutti nella storia della Reggina nata nel 1986.

Ad alimentare il pessimismo (sarebbe più appropriato parlare di realismo) sono numerosi indizi che, messi assieme, formano la prova che la squadra ha ormai mollato, soprattutto dal punto di vista mentale. Lo si è desunto chiaramente dall'approccio alla gara con il Genoa, in cui gli amaranto sono apparsi rassegnati, se non del tutto svogliati. Ma quella è solo la punta dell'iceberg.

Cominciamo dagli infortuni.

Nessuno mette in discussione la serietà dei professionisti a disposizione di Orlandi. Ma quella dei calciatori, si sa, è una categoria di ipocondriaci. E nulla ci impedisce di pensare - diciamo così - che Corradi e gli altri siano provati dall’eccessivo stress di questa pesantissima stagione. Starebbero dunque pagando gli effetti una sorta di “blocco” mentale che ha prodotto effetti negativi anche sulle gambe. Difficile spiegare altrimenti il fioccare di acciacchi,

specie di natura muscolare, registrati in questo torneo: da Vigiani a Brienza, passando per Cascione e Corradi, molti giocatori importanti hanno trascorso più tempo a curarsi che in campo. L’unico a tirare la carretta, strano a dirlo, è stato Cozza cui certo non può essere imputato alcunché in termini di generosità.

Vi è poi il “giallo Sestu”. Una parte della stampa ha aspramente criticato Orlandi per aver mandato in tribuna un giocatore che anche noi, in passato, abbiamo apprezzato.

Non ce la sentiamo di biasimare il tecnico: Sestu deve ancora farne di gavetta, e non dimentichi neanche per un istante che un anno fa, di questi tempi, annaspava con l’Avellino sui campi più disgraziati della serie B. Torniamo coi piedi per terra, rispettiamo i ruoli e ricordiamoci che nessuno è indispensabile.

Infine il silenzio stampa. Prassi frequentemente imposta dal diesse Martino, che tuttavia in questo caso comprendiamo: il rischio è che, lasciando troppa libertà alle dichiarazioni dei calciatori, la Reggina finisca per implodere. Spiace comunque che a fare le spese delle responsabilità altrui siano i giornalisti e, per il loro tramite, i tifosi amaranto.

Angela Latella

AsteInfoappalti www.aste.eugenius.it :: permesso in sanatoria.

La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta in quanto vendita forzata alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo.

La VENDITA SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 cpc, avverrà alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, l’offerente deve presentare presso l’ufficio notarile in Via Corsea 14 al piano primo offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: - il professionista delegato; il nome del depositante e la data fissata per l’esame delle offerte, l’orario del deposito; 2) l’offerta - a pena di esclusione - dev’essere almeno pari al prezzo base; 3) l’offerta deve essere accompagnata da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestato al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, incaricato delle operazioni; L’offerta in bollo dovrà contenere: a) l’indicazione del prezzo che si intende offrire; b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; c) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie; d) l’indicazione della volontà di avvalersi ove ne sussistano i presupposti dei benefici fiscali per la prima casa; e) le indicazioni circa il tempo del pagamento comunque non superiore ai sessanta giorni dalla aggiudicazione il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; f) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso lo studio del Notaio delegato) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell’immobile; g) la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; h) l’ estratto dell’atto di matrimonio o il certificato di stato libero; i) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato dal quale tra l’altro dovranno desumersi i poteri spettanti all’organo amministrativo e copia della partita IVA; l) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. c.p.c.) pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; m) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del Giudice Tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) Il giorno fissato per la vendita le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti ex art. 571 c.p.c. alle ore 10; 5) in caso di presentazione di una sola offerta si procederà all’aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base;

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nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base, ma comunque non inferiore al prezzo base suindicato, si procederà all’aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente - manifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto - o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al notaio delegato); in presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi (art. 573 c.p.c.) partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio pari al 3% (tre per cento) del prezzo base. l’offerta è irrevocabile, la stessa non può essere ritirata ed, in caso di gara, se l’offerente non si presenta, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta fatti - salvi i casi di cui all’art. 571 comma 3 -; Versamento del prezzo a) L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto, depositare presso l’ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, tutti intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti: - il residuo prezzo di vendita, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento che verranno tempestivamente quantificate e comunicate dal sottoscritto notaio delegato perchè possano essere versate unitamente al saldo dell’aggiudicazione (salvo restituzioni); b) Qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da mutuo fondiario, ciascun aggiudicatario, ai sensi dell’art.

41 comma 5 D.Lgs. n.358/1993, ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell’art.41 comma 4 D.Lgs. n.358/93, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo di aggiudicazione - dedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori, e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall’aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto e sessanta giorni dall’incanto nel caso di vendita con incanto mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano, la somma corrispondente all’eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto al credito fondiario presso l’ufficio notarile.

Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall’aggiudicatario esclusivamente nell’ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso il suddetto ufficio notarile entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso l’ufficio notarile mediante uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano.

Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni cinque dall’aggiudicazione definitiva

A CURA DELLA

MEDIATAG

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(giorni quindici dall’incanto), far pervenire all’ufficio notarile la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, comma 3, cpc); 10) Ai sensi dell’articolo 63, comma 2, delle disposizioni di attuazione del codice civile, l’aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente (solo se condominiali); 11) Si farà luogo alla VENDITA CON INCANTO nei casi: - di mancanza di offerte o qualora le offerte siano pervenute presso l’ufficio notarile oltre i termini indicati nel punto 1); - nel caso in cui la gara non possa avere luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; - nel caso in cui l’unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; CHE FISSA SIN D’ORA per il giorno 1 luglio 2009 alle ore 12 al prezzo base d’asta suindicato con offerta minima in aumento suindicata al punto 7); con cauzione pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta E SI TERRA’ presso lo stesso Ufficio Notarile in Vibo Valentia Via Corsea n. 14 piano I alle seguenti condizioni di vendita: - Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di credito operante in Vibo Valentia, intestati al notaio Dr.ssa Beatrice Romano contenenti il predetto importo per cauzione. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio in Vibo Valentia Via Corsea n. 14, piano I. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa, consultabili presso il suddetto ufficio notarile oppure sul sito internet “www.aste.eugenius.it”; - Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione: - domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma; - se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); - se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; - in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; - in caso di avvocato che presenti offerta per persona da

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nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; - Si avverte che se l’offerente non partecipa all’incanto si applicano le disposizioni di cui all’art. 580 c.p.c. relative alla perdita della cauzione.

- Per il versamento del prezzo di aggiudicazione vale quanto precisato nel punto 9).

- Ai sensi e per gli effetti dell’art. 584 c.p.c., dopo l’incanto, potranno essere presentate presso l’Ufficio Notarile su indicato offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto.

Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto.

Su tali offerte il sottoscritto Notaio Delegato, verificatane la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui sopra; - Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.).

- Alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita).

12) Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal notaio al momento dell’aggiudicazione.

Sono altresì a carico dell’aggiudicatario i “compensi” spettanti al sottoscritto notaio delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell’Esecuzione.

13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del notaio delegato e recuperate a cura dell’aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari.

14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell’art.

490 c.p.c. saranno effettuate a cura del notaio delegato entro il termine di 45 giorni prima della data della vendita; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e sarà pubblicato ai sensi dell’art. 490 c.p.c. su “il Domani - Progetto Aste”.

FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che a norma degli artt. 571 e ss.c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancelliere o dal G.E., sono effettuate dal notaio delegato presso il proprio ufficio notarile in Vibo Valentia Via Corsea 14 al piano primo; - che va riservata al Giudice dell’Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita.

Vibo Valentia, lì 5 marzo 2009.

Il Notaio Delegato Dott.ssa Beatrice Romano

il Domani Mercoledì 8 Aprile 2009 43

SPORT 2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA LAMEZIA TERME — «Nessuno ha

intenzione di smobilitare. Certo, c’è tanta amarezza perché a guardare nelle carriere professionali di tutti i calciatori della Vigor, si rimane perplessi alle luce dei risultati negativi».

Paolo Mascaro è segnato profondamente. Dall’altro capo del telefono, le parole del co-presidente della Vigor Lamezia si trascinano a stento. Tanta è la delusione per un finale di campionato davvero inverosimile.

Presidente, vi siete incontrati due sere fa. Qual è stato l’oggetto della riunione societaria?

«Niente di straordinario. E’ abitudine incontrarci periodicamente per fare il punto della situazione...».

E allora parliamo di questa situazione. Certo, c’è un clima mesto e non potrebbe essere altrimenti. Ma, il futuro?

«Il futuro è come accennavo prima. Nessuno intende smobilitare, anche se si va in serie D, l’assetto societario per quanto mi riguarda al momento rimane questo. Poi vedremo...».

Non è possibile al momento ipotizzare scenari diversi da una quasi scontata retrocessione.

LAMEZIA TERME — Grave episodio allo stadio provinciale “Carlei”. Secondo quanto abbiamo appreso nel pomeriggio di ieri, ignoti nella notte si sono introdotti all’interno degli spogliatoi della Vigor Lamezia portando via tutto ciò che era possibile. I dirigenti della squadra biancoverde hanno immediatamente denunciato il furto agli agenti della polizia del commissariato di via Pe-

2ª D I V I S I O N E

L’INTERVISTA Parla il co-presidente della società biancoverde

Mascaro: nessuna smobilitazione...

La Vigor va avanti Tuttavia, ci sono molte squadre in crisi economica. Almeno, da questo punto di vista la Vigor è al riparo per aver risanato le casse.

Ecco, a suo avviso ci sono spiragli per un eventuale ripescaggio?

«Guardi, su questa vicenda ancora non possiamo pronunciarsi.

Intanto perché la matematica non ci condanna. E poi perché ad oggi non è stato pubblicato alcun regolamento in materia. Non si conoscono i criteri in base ai quali si ripescano i club. Come lei ha sottolineato i nostri bilanci sono a posto. Io posso solo dire che, se non ci sono elementi impeditivi, la Vigor potrebbe essere ripescata. Mi preme però sottolineare che questa squadra cinque anni fa è stata già ripescata pur vincendo i playoff in serie D. Ripeto, non possiamo trarre nessuna conclusione se prima la Lega non rende noto il regolamento».

In alto il presidente della Vigor Lamezia, Paolo Mascaro. Sopra, una seduta d’allenamento della squadra allo stadio “Carlei”

NOTIZIARIO Clima mesto alla ripresa degli allenamenti. E nella notte furto negli spogliatoi del Provinciale

Al “Carlei” test anti-Noicattaro rugini. Stando a una prima stima del furto, i ladri hanno portato via scarpette, palloni, borse materiale vario. Persino uno speciale apparecchio che produce ghiaccio.

Insomma, un atto vandalico da

stigmatizzare per il quale ci sia augura si faccia immediatamente piena luce.

Notiziario. Per quanto riguarda la preparazione ieri pomeriggio la squadra si è radunata al “Car-

lei” disorientata per non aver trovato gli indumenti. Comprensibile il disappunto per un episodio che si inserisce in un clima già mesto per la quasi retrocessione della compagine biancoverde.

Il tecnico rossoblù ottimista: la Vibonese si salva, ne ha tutte le qualità!

Sabato sarà un match duro ma la mia squadra c’è e risponde agli stimoli

VIBONESE

VIBO VALENTIA — «Forse qualcu-

no pensa che stia bluffando, ma non è così: sono serio e mi assumo la responsabilità di quello che dico. Dopo il derby ero preoccupato perché avevo visto la squadra contratta dalla preoccupazione, ma ora, dopo la partita giocata e purtroppo persa contro l’Isola Liri, sono sicuro: questa squadra si salva, ne ha tutte le qualità!».

A parlare è Angelo Galfano, che ragiona ancora sull’ultima sconfitta: «Non la meritavamo. La squadra ha giocato bene, nei primi venti minuti siamo stati i soli a creare palle gol, con Di Franco e Ruscio, ma soprattutto con il palo colpito da Taua. E anche dopo, dopo l’uscita per infortunio di Vincent che ha subito un fallo di una cattiveria gravissima, abbiamo continuato a giocare bene e con Di Mauro siamo andati ancora vicini al gol. E loro hanno vinto sfruttando l’unico errore del giocatore che è da considerare il migliore in campo, Ruscio».

Insomma, Galfano è ottimista: la squadra c’è e risponde agli stimoli. Deve solo ritrovare la fortuna che gli sta girando contro e i giocatori la fiducia in se stessi. E arriverà anche il risultato: «Contro

E Galfano ci crede: «Contro il Monopoli torneremo a vincere» Il tecnico della Vibonese Angelo Galfano rassicura l’ambiente: contro il Monopoli torneremo alla vittoria.

Antonio Cannone

Nessuna novità di rilievo se non la squalifica di Lopetrone per un turno e la solita routine di allenamenti. Oggi è previsto il test infrasettimanale anticipato di un giorno per il turno di campionato che si svolgerà sabato. Alle 15,00 partitella in famiglia sempre allo stadio “Carlei”. Domani una sola seduta pomeridiana e venerdì mattina rifinitura per poi viaggiare alla volta di Noicattaro. il Monopoli vinciamo - assicura Galfano – anche se sarà più dura del previsto, perché loro arrivano qui con una carica diversa per via del cambio di allenatore».

Intanto, gli allenamenti sono ripresi con una giornata dedicata soprattutto a smaltire le tossine accumulate e sciogliere i muscoli. Taua, in particolare, si è allenato a parte, a ritmo blando, nel tentativo di assorbire velocemente la brutta botta presa al ginocchio: ha evitato pure la partitella a ranghi contrapposti che Galfano ha voluto fare lo stesso per provare schemi di attacco e mettere dentro anche qualche ragazzo della Berretti, Napoli, che già ha assaporato l’emozione dell’esordio in prima squadra, e soprattutto Ficara, giovane e promettente attaccante di fascia.

Ecco, questo di chiamare anche qualche ragazzo della giovanile, che sta facendo un campionato Berretti entusiasmante, è un altro modo per dare nuovi stimoli a tutto il gruppo ed anche il modo per studiare alternative nuove per allargare la gamma delle opzioni possibili.

Intanto, nell’ambiente la preoccupazione è palpabile e si sollecita una reazione forte di tutta la squadra: nell’anticipo di sabato prima della Pasqua, ospitando il Monopoli, si pretende la vittoria scaccia crisi, a tutti i costi. Giocatori, tecnici, società sono avvisati: tutto l’ambiente vuole che la Vibonese non perda questa categoria e si chiede per questo un impegno che vada ben al di sopra di ogni possibilità.

Maurizio Bonanno

44 Mercoledì 8 Aprile 2009 il Domani

SPORT 2ª D I V I S I O N E

L’INTERVISTA L’attaccante Max Caputo avverte: avversario ostico ma bisogna conquistare i tre punti a tutti i costi

«Contro il Melfi per vincere» CATANZARO

CATANZARO — Un Catanzaro più de-

terminato in area di rigore avversaria avrebbe certamente non soltanto potuto evitare la sconfitta di Atessa contro il Val di Sangro, ma sarebbe ritornato a casa con qualche punto nel carniere. Un vero peccato, alla luce che dopo la prestazione ottimale della squadra contro l’Andria, ci si sarebbe aspettato dall’undici giallorosso qualcosa di positivo, anche se va sottolineato che, con l’unico tiro in porta effettuato dagli abruzzesi padroni di casa, peraltro su punizione, gli stessi hanno centrato la vittoria.

Una cosa è comunque incomputabile: il Catanzaro ad Atessa non ha badato al sodo, limitandosi a tocchi e tocchetti che non hanno approdato a nulla.

Non è tanto d’accordo Max Caputo, che, smaltita la delusione nell’immediatezza della gara, è invece già proiettato al prossimo impegno di campionato.

«Bisogna partire proprio dalla sconfitta subita ad opera del Val di Sangro – ha evidenziato il bomber giallorosso – per riprendere il nostro percorso, che ha come obiettivo conquistare la migliore posizione di classifica nella disputa dei play-off».

Un Catanzaro troppo spesso prevedibile, poco incisivo, tra l’altro, nella fase offensiva.

«Osservazioni giuste, anche se va evidenziato che se c’è stata una squadra che ha pressato e tenuto palla per gran parte dell’incontro, questa è stata il Catanzaro, pur venendo meno in fase d’attacco. Non per trovare scusanti, ma va ricordato che abbiamo giocato su un campo dalle dimensioni ridotte, che non ha consentito di sviluppare le nostre geometrie di gioCATANZARO — A parte la splendida

prova offerta contro l’Andria, ultimamente il Catanzaro balbetta… almeno “numeri” alla mano.

Domenica scorsa, nella cornice della Valle del Sangro, è maturata la seconda sconfitta consecutiva in trasferta. Ma non solo.

Negli ultimi quattro incontri giocati lontano dal “Ceravolo”, le Aquile hanno lasciato l’intera posta in palio in ben tre occasioni (vedi gare con Igea Virtus, Pescina e appunto Val di Sangro).

Come dire, sino allo scorso 15 febbraio (prima del match di Barcellona Pozzo di Gotto) la parola sconfitta era sconosciuta nel vocabolario di Gimmelli e compagni… il tutto con un primato europeo costituito da 21 giornate di imbattibilità.

Poi, ecco la fatal Sicilia col ko rimediato per mano dell’Igea Virtus e le altre due sconfitte (sempre in trasferta). Nelle ultime 7 gare, la trup-

2ª D I V I S I O N E

“Rimbocchiamoci le maniche e prepariamo al meglio la gara di sabato” co, proprio per mancanza di spazio.

Ciò nonostante, mi riferisco in particolare alla prima frazione di gioco, con un pizzico di determinazione e precisione in più, qualche conclusione a rete poteva avere migliore sorte, così come va osservato che siamo stati un po’ troppo ingenui sul calcio di punizione battuto dai padroni di casa, che ha poi determinato il risultato, con la barriera disposta non alla perfezione, apertasi al tiro di Grillo e con la sfera che ha subito una leggera deviazione, mettendo fuori causa Mancinelli, che per il resto del match, tranne un intervento iniziale, è rimasto inoperoso. Ecco allora che un risultato di parità, come già detto, sarebbe stato l’esito giusto di una gara, nel complesso equilibrata. Capisco anche che quanto detto serve a ben poco, perché quando si perde, c’è sempre qualcosa che non è andata per il verso giusto».

Certamente è mancato l’ennesimo gol di Max Caputo?

«Ogni qualvolta che Caputo è andato in rete il merito è stato di tutta la squadra. Domenica contro il Val di Sangro, evidentemente, la squadra stessa ha trovato qualche difficoltà nel fare i movimenti giusti per puntare dritto verso la porta avversaria. Sono cose che capitano, ricordando e rassicurando in tal senso la tifoseria che il Catanzaro è composto da una rosa di ventisei elementi, tutti bravi, ciascuno dei quali si allena quotidianamente con grande serietà e molta professionalità. Non farei quindi una tragedia se domenica abbiamo subito una sconfitta, che, considerato il ruolino casalingo della formazione abruzzese, poteva anche essere messa in preventivo, visto anche i recenti succes-

prio il girone di ritorno sarebbe stato un nuovo campionato, tenuto anche in debito conto che ogni compagine, visto l’andamento delle prime diciassette giornate, ha modificato il proprio assetto. Mi riferisco, naturalmente, sia alle compagini di alta classifica, sia a quelle impegnate per evitare i play-out».

Il ritorno all’attività agonistica di Antonio Montella può essere un’arma in più per andare a segno, oltre, naturalmente ai gol di Max Caputo?

«Per quel che riguarda il mio contributo l’ho sempre dato e continuerò a darlo. Ci sono in ogni caso altri giocatori che hanno possibilità di entrare domenicalmente nel tabellino dei marcatori. Uno di questi è proprio Antonio; speriamo anzi che riacquisti al meglio la forma, dandoci una grossa mano. Il Catanzaro ha bisogno anche dei suoi gol».

Sarà dura la lotta tra Catanzaro e Gela per l’aggiudicazione della seconda poltrona per ciò che concerne la graduatoria?

«In queste ultime sei giornate di campionato dobbiamo incamerare più punti possibili, senza quindi pensare ai risultati delle altre formazioni, siciliani in testa. L’ideale sarebbe vincerle tutte, ma se ciò non sarà possibile, è certo che il Catanzaro uscirà sempre dal terreno di gioco, in casa o fuori poco importa, conscio di avere dato e fatto sempre il meglio. Quanto affermato non costituisce una novità, considerato che queste sono state le linee della squadra sin dall’inizio del torneo. E mi pare che i frutti si sono visti, al di là delle tre sconfitte subite che, come detto, possono anche starci».

Quindi?

«Quindi, rimbocchiamoci le maniche e prepariamo al meglio la prossima gara contro il Melfi. Un impegno alquanto ostico, ma da quale il Catanzaro, a tutti i costi, dovrà uscirne vincitore».

Notiziario. Ripresa nel pomeriggio di ieri al “Pala Giovino” la preparazione del Catanzaro, in vista dell’impegno casalingo di sabato prossimo, che vedrà l’undici giallorosso opposto all’Andria.

Per l’occasione il tecnico Provenza non potrà disporre dei difensori centrali Gimmelli e Di Maio, entrambi appiedati dal giudice sportivo per somma di ammonizioni. Lo stesso mister, in ogni caso, potrà avere a disposizione il difensore Francesco Montella, assente domenica scorsa ad Atessa per via della squalifica. Ritornando alla seduta di allenamento, dopo l’analisi del match disputato domenica scorsa in terra abruzzese, analisi avvenuta, come consuetudine, nel chiuso dello spogliatoio, la squadra ha svolto sul campo un allenamento incentrato su un lavoro di percorsi aerobici, oltre che di intermittenza per la potenza aerobica, prima di concludere con una partitella a ranghi misti su campo ridotto.

Lavoro differenziato per il portiere Parisi, Frisenda, Pippa e Diarrà, questo ultimo alle prese con una tendinite rotulea, mentre Di Maio, Gimmelli e l’estremo difensore Mancinelli hanno lavorato a parte in palestra. La preparazione della squadra proseguirà oggi con la partitella infrasettimanale, in considerazione che le gare di campionato, come da calendario, sono state anticipate a sabato.

STATISTICHE I giallorossi hanno tutti i numeri per aspirare alla promozione

chi non ha più nulla da chiedere al campionato.

Il 3 maggio, al “Ceravolo” sarà la volta della madre di tutti i derby, ovvero la sfida coi cugini del Cosenza.

E poco importa che, addirittura, i Lupi potrebbero giungere a Catanzaro col biglietto-promozione già staccato! Infine, la gara di Noicattaro e quella casalinga con l’Isola Liri.

Detto per inciso, la squadra laziale potrebbe arrivare in Calabria con la necessità di conquistare punti-promozione. Riepilogando. Tre incontri tra le mura casalinghe e altrettanti da giocare in trasferta. Due scontri diretti (Gela e Cosenza) ed almeno tre gare che da facili potrebbero diventare insidiose (vedi Barletta, Noicattaro e Isola Liri). In ogni caso, il vantaggio sulla sesta in classifica (+10 sul Cassino) è rassicurante.

L’attaccante giallorosso, Max Caputo

si ottenuti recentemente dalla stessa contro squadre blasonate come il Cosenza e lo stesso Pescina. Del resto si tratta della terza battuta di arresto stagionale, dopo le prime ventuno giornate di calendario senza sconfitte».

Come spieghi questa metamorfosi del Catanzaro tra il girone di andata e queste prime undici giornate di ritorno?

«Non parlerei di mutamento, alla luce che a gennaio, con il campionato al giro di boa, quasi tutte le formazioni si sono rinforzate, per cui una squadra che nel girone di andata si era presentata in campo con una certa disposizione tattica, la stessa è cambiata in quello di ritorno. Non a torto, avevo a suo tempo osservato che pro-

Play-off, le Aquile “balbettano” ma il vantaggio è rassicurante... pa di Nicola Provenza ha conquistato 10 punti, frutto di tre vittorie (Vigor Lamezia, Monopoli e Andria) ed un pari (in quel di Scafati). Confrontando il cammino delle Aquile tra l’andata e il ritorno, inevitabilmente, i “numeri” non sono proprio identici… tutt’altro. Nel girone d’andata, trascorse undici giornate, il Catanzaro vantava 25 punti in cascina. Adesso, sempre dopo undici turni, l’Fc è a quota 18. A Conti fatti,

-7 sulla tabella di marcia rispetto alla prima parte del torneo. E diamo un’occhiata a quel che aspetta i ragazzi di Nicola Provenza.

Da qui alla fine della stagione, infatti, i giallorossi incontreranno o formazioni impegnate nella lotta per evitare i play out oppure dirette concorrenti per i play off o la promozione. In ogni caso, non è un pessimo calendario. Analizziamo le singole gare. Nel sabato santo, sarà la volta

di una partita abbordabile, allorché sui tre colli arriverà il Melfi che, ultimamente, s’è tirato fuori dai guai.

La domenica successiva, però, le Aquile saranno attese dal big match di Gela. In palio, ci sarà la poltrona di vice-capolista. Una sorta di anticipo dei play off. Di ritorno dalla Sicilia ecco un’altra trasferta: quella di Barletta. Sulla carta, incontro per nulla facile… a meno i pugliesi non siano nella classica condizione di

Al via l’operazione Andria, ospite al San Vito

gnati sul terreno del Sanvitino. La sua assenza, al contrario degli atleti sopra citati, è legata direttamente alla squalifica che gli è stata inflitta dal giudice sportivo che lo ha appiedato per un turno a causa di recidiva in ammonizione. La sua assenza sabato, contro l’Andria Bat farà si che gli appassionati rossoblù possano rivederlo correre sul terreno di gioco fra quindici giorni e dunque lo staff tecnico non vuole forzare la sua preparazione.

L’allenamento si è svolto con una prima fase di riscaldamento e poi delle partitelle in spazi ristretti finalizzate a migliorare il possesso palla, vero e proprio pallino di mister Toscano.

Per tre atleti che si sono fermati, anche se solo momentaneamente, uno ritorna fra i disponibili in toto: Aniello Parisi riprenderà domenica, con ogni probabilità, il suo posto al centro della difesa. Un bentornato al capitano

Il Cosenza si prepara per lo sprint finale...

COSENZA

COSENZA — Serve l’aiuto del San Vito a questo punto. Serve l’aiuto della tana dei lupi per tagliare il traguardo.

Se la matematica non è un opinione, bastano dieci punti perché il Cosenza possa festeggiare la promozione nella Lega Pro 1.

Il Cosenza deve vincere le gare che gli rimangono da giocare in casa e soprattutto deve non perdere una delle

Oggi pomeriggio amichevole ad Amantea tre che gli sono rimaste da giocare in trasferta fra cui quella con il Catanzaro è probabilmente la più insidiosa. Alla ripresa degli allenamenti solo un lavoro di scarico con lo scopo di espellere le tossine derivate dalla difficile trasferta di Barcellona Pozzo di Gotto.

Dalla trasferta in terra siciliana sono tornati leggermente acciaccati alcuni atleti in particolare Chianello, Cata-

nia e Battisti. Tutti e tre, sia lunedì che ieri non si sono allenati e si sono dedicati ad un lavoro differenziato. Il loro posto è stato preso in entrambe le sedute d’allenamento da quattro ragazzi della primavera che si sono uniti alla prima squadra. Ha destato qualche piccola preoccupazione invece l’assenza di Ciccio Mortelliti che non si è visto fra gli atleti che si sono disimpe-

Mario Mirabello

Vittorio Ranieri

ma anche un plauso a Massimo Morelli che domenica ha ritrovato maglia da titolare e in un sol colpo fascia da capitano. Il difensore rossoblù è apparso molto a suo agio nel ruolo da centrale più di quanto nel corso della stagione era apparso nel ruolo da terzino. Una pedina in più in questo rush finale che certo darà una grossa mano alla causa rossoblù.

Oggi, intanto, come già annunciato da qualche giorno, il Cosenza si recherà ad Amantea, sulla costa tirrenica, per disputare un incontro amichevole che avrà inizio alle ore 15,00. L’evento è stato promosso dall’Associazione onlus “Il cuore di Andrea” a favore della piccola Ellison affetta dalla nascita da “Tetraparesi spastico distonica” le cui cure per la malattia dovrà sostenerle in Florida.

Carmelo Grandinetti

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APPUNTAMENTI il Domani

Mercoledì 8 Aprile 2009

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

CARIATI Oggi, Cataldo Perri e Peppe Voltarelli presentano i loro ultimi lavori nel corso del Caffè Filosofico itinerante presso il Bar Arkangel

La musica contro la ’ndrangheta L’obiettivo dei due artisti è quello di far partire dalla strage di Duisburg un movimento di rinascita CARIATI — Da Duisburg alla Calabria,

la lotta alla criminalità organizzata e alla ‘ndrangheta si combatte anche a suon di note e musica. Cataldo Perri e Peppe Voltarelli presentano i loro ultimi prodotti musicali e culturali, oggi, a Cariati, nel corso del 55esimo Caffè Filosofico itinerante di 8TJ, ospitato alle ore 18 dal Bar Arkangel nel Centro Storico (Piazza Plebiscito), alla presenza tra gli altri dell’Ass. Reg. al Turismo Guagliardi. “Duisburg Praga nantes il bootleg live”. É questo il titolo dell’ultimo disco registrato da Peppe Voltarelli, dal vivo di una piazza molto particolare, quella di Duisburg, la città tedesca, divenuta purtroppo scenario e simbolo della terribile strage di ‘ndrangheta di Ferragosto 2007. Suoni, voci, vita e ansia di libertà raccon-

tate ed espresse nel concerto di Duisburg, sono state raccolte in estemporanea attraverso il sound popolar-rock dell’artista Voltarelli. Con un obiettivo: far partire da Duisburg, con le nuove generazioni, un movimento di rinascita ed impegno culturale, sociale e civile. Il disco di Voltarelli contiene 11 canzoni. Tra inediti e pezzi di repertorio c’è anche la nuova “Gigì”, il pezzo che racconta, tra vero e falso, la vita di un viaggiatore italiano sospeso tra emigrazione, esplorazione e fuga. Peppe Voltarelli, cantante, autore di canzoni, attore, performer, fondatore e frontman per quindici anni de “Il parto delle nuvole pesanti”, poi solista, collabora oggi con musicisti come Teresa De Sio, Claudio Lolli, Davide Van De Sfroos, Roy Paci, Carlo Muratori e tanti altri.

L'esordio discografico, da solista, è con “Distratto ma però”, un cd che vanta la presenza di molti ospiti come Sergio Cammariere, Roy Paci e Pau dei Negrita, prodotto artisticamente da Finaz della Bandabardo, e che entra nella rosa dei finalisti per la targa opere prime nell'edizione 2007 del “Premio Tenco”. “Il mio Sud” di Cataldo Perri è uno dei brani che andranno a completare, insieme ad altri inediti di artisti calabresi, la compilation dell’Associazione “Libera – Associazioni nomi e numeri contro le mafie” di Don Luigi Ciotti ed il cui ricavato andrà in beneficienza. La composizione e la realizzazione di un brano come “Il mio Sud” segue, idealmente, l’impegno che lo stesso Perri, in qualità di Vicesindaco e Assessore alla Cultura di Cariati.

Crotone,1° Trofeo Jonio Sub Catanzaro & Kroton Apnea

CATANZARO L’idea della Compagnia Teatro del Carro è quella di far conoscere ai giovani il grande intellettuale calabrese

Omaggio a Leonida Repaci, rassegna CATANZARO — La Compagnia

Teatro del Carro, in collaborazione con l’Ardis - Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio Universitario - presenta presso l’Antico Oratorio del Carmine di Catanzaro, la rassegna “Omaggio a Leonida Repaci”, che comprende tre serate di mise en espace su uno dei più grandi autori del ‘900 italiano.

Le rappresentazioni: Mercoledì 15 aprile ore 18,30 “Storia dei fratelli Rupe” (il Romanzo). Giovedì 16 aprile ore 18,30 “Sarmùra, l’acqua salata” (la Vita). Venerdì 17 aprile ore 18,30 “Calabria” (la Poesia). La rassegna stima innanzi tutto un dato fondamentale: «far conoscere ai giovani - spiega una nota - il grande intellettuale

calabrese, conosciuto e apprezzato non solo per avere scritto la monumentale “Storia dei fratelli Rupe”, ma per essere stato uno dei rappresentanti più alti e qualificati della cultura nazionale. Fondatore del premio letterario Viareggio, Rèpaci, l’ultimo romantico calabrese, (Palmi 1898 - Roma 1985), fu amico e collaboratore di Gramsci e redattore dell'Unità fino al 1926, quando sarà arrestato per attività antifascista.

Autore di oltre cinquanta volumi di viaggi, teatro, saggistica, critica d’arte, polemica culturale e militanza politica, l'opera di Rèpaci si può definire autobiografica e si identifica soprattutto con la “Storia dei Rupe” (premio “Bagutta”

1932 e “Villa S. Giovanni” 1958), vicenda di una famiglia calabrese della media borghesia provinciale, che esprime il travaglio del tempo attraverso esperienze sociali, spirituali e psicologiche dei primi sessanta anni del Novecento.

Interpreti: Pino Michienzi, AnnaMaria De Luca, Luca Maria Michienzi, Rosa Elia, Vanessa Curto, Ketty Galiano. Scene e costumi: Mananà & Roby 4P. Musicisti: Angelo Pisani, Franco Eco, Bruno Tassone, Sergio Schiavone. Luci: Ruggiero Cosentino. Fonica: Nello Zangari.

Macchinista: Antonio Vatrano.

Adattamenti e regia: Pino Michienzi».

CATANZARO Il viaggio all’interno dell’azienda “Pugliese-Ciaccio” è condotto da Domenico Gareri

Prosegue il format “Ospedale online Tv” CATANZARO — Si parlerà di ematolo-

gia nella settima puntata della rubrica televisiva “Ospedale online Tv”, condotta da Domenico Gareri e trasmessa all’interno del talk show “Verso Camelot”.

Prosegue, pertanto, il viaggio all’interno dell’azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” da parte del nuovo format televisivo che, ricordiamo, verrà trasmesso giovedì 9 aprile alle ore 23 su Telejonio ed in replica domenica 12 aprile alle ore 19 e lunedì 13 alle ore

12.50. Sabato 11 aprile, alle ore 15, “Ospedale online tv” andrà in onda su Calabria Tv ed in replica domenica 12 aprile alle ore 18.20 e martedì 14 alle ore 18.20. Lunedì 13 aprile, alle ore 21.30 (ed in replica martedì 14 alle ore 17.00), la trasmissione andrà sulle frequenze di Oasi TV (canale 848 del pacchetto Sky) mentre martedì 14 aprile alle ore 21 e mercoledì 15 aprile, alle ore 15, sarà visibile su Rete Azzurra.

«Nell’ultima puntata, - si legge in una nota - le telecamere di “Ospedale onli-

ne Tv” son tornate nel presidio ospedaliero “De Lellis” puntando il loro zoom sull’unità di radioterapia oncologica, diretta dal dott. Domenico Pingitore. La radioterapia costituisce uno dei mezzi più importanti per la cura dei tumori maligni anche perché è una tecnologia che opera di precisione. Nel reparto diretto dal dott. Pingitore vengono affrontate tutti i tipi di neoplasie, da quelle che affliggono i piccoli pazienti a quelle che interessano gli adulti».

COSENZA Nella frazione di Donnici Inferiore verrà realizzata una rappresentazione sacra sulla base di un vecchio testo

La Passione di Cristo va in scena DONNICI — La Passione di Gesù rea-

lizzata come spettacolo teatrale nello scenario naturale di un centro storico. E’ l’idea che sarà messa in scena venerdì Santo (10 aprile 2009) a Donnici Inferiore alle ore 20.30. Per la prima volta nella frazione cosentina verrà realizzata una rappresentazione sacra, sulla base di un vecchio testo teatrale trovato negli uffici della parrocchia di San Michele Arcangelo diversi anni fa. I testi sono stati rivisitati in una forma teatralmente

discreta in modo da rendere i dialoghi e i monologhi accessibili per i fruitori moderni dell’opera. Sono 70 i costumi confezionati per l’occasione, grazie alle sapienti mani di volontarie che si sono prestate. Sono proprio questi gli ingredienti più sani dello spettacolo: cittadini comuni che per la Passione di Cristo hanno imparato a recitare o hanno impiegato il loro tempo per dare sostegno all’organizzazione a sistemare gli aspetti tecnico-pratici. Un vera e propria rappre-

sentazione “del popolo”, insomma.

La direzione dello spettacolo è affidato a Giampiero Olivito, che vanta una lunga esperienza teatrale.

Il direttore artistico Giampiero Olivito è originario di Donnici ma con una vasta e lunga esperienza nei teatri italiani. Diplomato all’Accademia delle Belle Arti di Roma, ha iniziato a solcare le quinte dei teatri calabresi e non, ricoprendo diversi ruoli quali capo macchinista, direttore degli allestimenti e costruttore.

Un momento della premiazione

CROTONE — Domenica 5 Aprile si è svolta a Crotone la gara di Pesca in Apnea F. I. P. S. A. S. “1° Trofeo Jonio Sub Catanzaro e Kroton Apnea”, valida come seconda prova selettiva relativa alla “Zona 9” (Calabria e Basilicata). «L’appuntamento si è svolto - spiega una nota -presso il Lido degli Scogli, posto lungo la strada che da Crotone porta verso Capo Colonna. Il campo gara è compreso tra il “Villaggio Case Rosse” (limite sud) e San Leonardo (limite nord). I trentasei concorrenti si ritrovano nel posto concordato per l’inizio della gara, subito dopo aver visionato la regolarità dei documenti degli atleti ed essersi accertati dell’arrivo sul posto delle imbarcazioni d’appoggio con a bordo il medico di gara dott.

Salvatore Pugliese ed il sommozzatore d’assistenza Sig. Giampiero De Tommaso, il “Direttore di Gara” Antonello Mancuso ed il “Giudice di Gara” Domenico Esposito acconsentono all’inizio della gara. Un fastidioso vento di tramontana metteva a dura prova le capacità atletiche dei concorrenti, dopo quattro ore di competizione tutti gli atleti si radunano al punto preventivato e vengono raccolti i “cavetti” contenenti le prede di giornata. La selettività del campo gara e le avverse condizioni meteo marine hanno inciso pesantemente sul numero di pesci catturati,

la pesatura delle prede è prevista presso il “Lido Ippocampo” dove ci sarà anche un rigenerante pasto caldo e la premiazione dei vincitori. Su tutti la spunta il forte atleta Reggino Sergio Caccamo della A. P. S. Mimmo Arena di Palmi, seguito da Francesco Cristiani dello Shark Sub di Diamante e da Giuseppe Palaia della Jonio Sub di Catanzaro, il quarto ed il quinto classificato sono rispettivamente, Vincenzo Mannaioli della Chico Sub (Cz) e Roberto Toto della Jonio Sub (Cz).

Parallelamente alla prova selettiva si disputava anche il Campionato Provinciale, voluto dalla Sezione Provinciale F. I. P. S. A. S. di Catanzaro, con la presenza del Presidente Provinciale Antonio Debilio e del responsabile Regionale per le attività subacquee Andrea Scimone; il titolo di “Campione Provinciale” è stato vinto da Giuseppe Palaia della Jonio Sub (Cz), seguito in classifica da Vincenzo Mannaioli Chico Sub (Cz) e Roberto Toto Jonio Sub (Cz). Grande soddisfazione espressa dal Presidente della “Jonio Sub”, Bernardo Anania, per la perfetta riuscita della manifestazione sportiva organizzata in sinergia con la società “Kroton Apnea” presieduta da Rino Ruperti. Per lui, inoltre, dichiarato orgoglio per la vittoria della sua compagine e per i risultati ottenuti dai suoi atleti».

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Lo spettacolo musico-teatrale “Penny Petrone” in scena questa sera alle 21.00 al teatro Masciari

La “Naca” a Catanzaro IL CARTELLONE

Processione dei Misteri dolorosi per le vie del borgo di Badolato

BADOLATO (Cz) - Processione dei Misteri Dolorosi La Confraternita dell’Immacolata di Badolato Superiore comunica che, come da tradizione secolare, sabato 11 aprile si svolgerà la Processione dei Misteri Dolorosi per le vie del Borgo. Vi prenderanno parte fanciulle vestite da “ Addoloratine” che seguono il Cristo sulla via del Calvario accompagnato da decine di Alabardieri, Centurioni, Giudei, Penitenti(disciplinari), oltre ai numerosi Confratelli dell’Immacolata ed a quelli di S. Caterina. Il tutto accompagnato da canti religiosi tradizionali, attraversando tutte le vie del Borgo. La processione inizierà alle ore 13,00 dalla Chiesa dell’Immacolata con tappa presso il Convento di S. Maria degli Angeli, la Chiesa di S. Caterina, la Chiesa di S. Domenico, la Chiesa Matrice, la Chiesa di S. Nicola, per far poi ritorno alla Chiesa dell’Immacolata dopo circa sette ore e otto chilometri di cammino.

BIANCO (Rc) - Memorial Paolo Musolino L'associazione memorial Paolo Musolino, scacchi, cultura e solidarietà benefica organizza il 3° memorial "Paolo Musolino" presso il lido "Le dune bianche" giorno 1, 2 agosto.

BOTRICELLO (Cz) - Corsi di cucina Sono aperte le iscrizioni ai corsi di cucina dell’Agriturismo La Casa di Botro. Le lezioni avranno la durata di due ore per una volta alla settimana (sabato) per 5 settimane. Ogni corso sarà composto da 8 corsisti per gruppo. Costo euro 120.00.

CARIATI (Cs) - Cafe philosophique Otto Torri sullo Jonio presenta il 55° Cafe philosophique 'Ndrangheta - Dai canti ai controcanti. Linguaggi, musica e cultura tra stato e antistato, oggi, alle ore 18.00, presso il bar pasticceria "Arkangel" piazza Plebiscito centro storico Cariati. Con: Cataldo Perri, assessore alla cultura Comune di Cariati; Peppe Voltarelli, artista; Fulvio Librandi, docente antropologia culturale Unical; Gianluca Veltri, critico musicale; Pino De Lucia, presidente ass. Agorà Kroton; Ettore Zagarese, penalista pres. ass. Auser - Rossano; Mario Albino Gagliardi, sindaco Comune di Saracena; on. Damiano Guagliardi, assessore al turismo Regione Calabria; modera Lenin Montesanto, presidente 8TJ. Nel corso del café verranno presentati in anteprima "Il mio sud" di Cataldo Perri; "Duisburg Praga nantes il bootleg liv" di Peppe Voltarelli.

CATANZARO - “I lilt you”, campagna volontariato Ha avuto inizio la campagna Volontariato 2009 “I lilt you”, che consiste nella ricerca e nel reclutamento di volontari che possano essere parte integrante della Sezione Provinciale Lilt di Catanzaro. Il volontario è una risorsa preziosa che, ogni giorno, attraverso piccoli gesti contribuisce alla mission Lilt: vincere il cancro attraverso la prevenzione, ma anche prendersi cura del malato oncologico, alleviandone le sofferenze e condividendone la gioia della guarigione. Non servono competenze specifiche, basta avere più di 18 anni e qualche ora di tempo da dedicare per aiutare chi ha bisogno. Ci sono tanti modi per essere volontario Lilt,

dall’assistenza al malato, alla diffusione della cultura della prevenzione, all’organizzazione degli eventi, sono tante le possibilità attraverso cui puoi offrire il tuo contributo e donare speranza ed una migliore qualità di vita al malato oncologico. Diventare volontario Lilt è semplice, basta contattare il numero verde 800-998877 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00 o visitare il sito www.lilt.it oppure telefona al numero 0961725026, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00. Da oggi è anche disponibile il sito ufficiale della sezione provinciale di Catanzaro, raggiungibile all’indirizzo www.liltcz.it. Il portale, realizzato dal webmaster Domenico Concolino, si presenta con una grafica semplice, accattivante ed intuitiva, come una vetrina sulle nostre iniziative e una “web-brochure” che illustra come aiutarci e contattarci. Inoltre, al vecchio indirizzo e-mail si affianca ora: info@liltcz.it.Info: 0961725026 o liltcz@libero.it -3208603557 lilt.cz.press@gmail.com.

CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Di seguito il programma al completo della stagione teatrale 2008/2009 del Politeama che si protrarrà fino all’1 aprile: giovedì 9 aprile,“Ludovico Einaudi”, piano solo; venerdì17 aprile, “La Serena”, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; giovedì 23 aprile, “Domenico Codispoti” in concerto; il 4 maggio, serata d’onore “Tributo ad Armando Trovajoli” con l’.Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; l’8 e il 10 maggio, “High School Musical.

Il Politeama al Masciari”. Il21 novembre, “Tutto quello che le donne (non) dicono”, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. 19 dicembre, “Completamente spettinato” con Paolo Migone; 22 gennaio, “Outlet”, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; 14 febbraio , “Per tutti Revolution” di Alessandro Siani e Francesco Albanese con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso.

CATANZARO - Marca, attività per le scuole Fino a maggio all’interno del nuovo museo cittadino si svolgerà un inedito progetto di didattica museale, “La porta magica”, pensato per le scuole del territorio. Si vuole così proporre il Marca come centro educativo permanente attraverso laboratori creativi. Info: lab.mediterreaneo@gmail.com, 338/4216232, 347/5025375.

CATANZARO - Corsi di preparazione per l’università Sono aperte le iscrizioni ai corsi di preparazione ai test per l’ammissione al primo anno di Medicina, Odontoiatria, Veterinaria, Farmacia, Professioni sanitarie. Info line Form Service: 0961/792770.

CATANZARO - Il venerdì “Gira intorno a te” Ogni venerdì presso il Girasole Country Club, via Lucrezia della Valle 102/3 Catanzaro sono organizzati party a tema sotto la denominazione comune di "Gira intorno a te!". Info: 347/0379298 - Prenotazione tavoli (chiamare dalle ore 16:00) 0961.752545.

CATANZARO - Accademia Belle Arti, protesta La Consulta dell'Accademia di Belle Arti di Catanzaro, per oggi organiza una manifestazione contro le condizioni in cui versa l’università. Gli studenti per le 9 partiranno dalla propria sede per proseguire verso il Comune di Catanzaro in via Iannoni.

CATANZARO - “Penny Petrone”, spettacolo Nell’ambito dell’offerta inerente la Programmazione delle attività culturali dell’Ardis (Agenzia Regionale Diritto allo Studio Universitario) Catanzaro per l’anno 2008/2009, oggi alle ore 21,00 presso il teatro Masciari di Catanzaro va in scena lo spettacolo musico – teatrale “Penny Petrone” una storia di emigrazione calabrese – di Francesca Prestia, con la partecipazione dei musicisti: Sergio Uccello chitarra, Francesco Vescio chitarra e mandolino, Luciano Spagnolo violino, Salvatore Fiorentino violoncello e lira calabrese, Andrea Bressi organetto e chitarra battente, Marcello Galera tamburello,attori: Stefania Pascali e Mario Maruca. Scenografie di Manuela Corapi, luci ed effetti sonori Mediterraneo Service. Produttore esecutivo Domenico Marino. L’evento, presentato dall’antropologo dell’Università della Calabria Cesare Pitto, ripercorre il vissuto doloroso e traumatico di chi si trova a vivere tra due mondi: quello, calabrese, di origine ed appartenenza che ti manda via e quello di arrivo che ti accoglie ma non riesce ad accettarti pienamente. Ingresso gratuito.

CATANZARO - Servizi postali, incontro-dibattito I problemi legati ai servizi postali nella città di Catanzaro, e segnatamente nel centro storico, saranno affrontati nel corso di un incontro programmato per giovedì 9 alle ore 9, tra il sindaco Olivo, i vertici aziendali e i sindacati del comparto poste. L’incontro è stato promosso dal presidente della II Circoscrizione, Massimo Lomonaco, anche su sollecitazione di molti cittadini che sottolineano l’esigenza di un più puntuale recapito della corrispondenza.

CATANZARO - La Naca esce dal San Giovanni

Venerdì 10 aprile si ripeterà, nel centro storico di Catanzaro, il rito della “Naca”. Quest’anno la Naca uscirà dalla chiesa del San Giovanni. Tuttavia, per avere maggiori informazioni, si può consultare il sito internet www.lanaca.it. Un portale internet, che anche lo scorso anno, è stato utilissimo. Tanto da aver avuto 5.000 visite in pochi giorni. Il portale, realizzato dall’assessorato al Turismo del Comune di Catanzaro, guidato dall’assessore Roberto Talarico, permetterà, a tutti coloro che si connetteranno, di avere tutte le notizie utili sulla Naca. Rinnovato nei contenuti e aggiornato sulla nuova edizione della Naca, il sito è molto utile, non solo per i catanzaresi, ma, soprattutto, per chi arriverà da fuori Catanzaro. Sono infatti riportate, oltre le notizie storiche della processione del venerdì Santo, anche informazioni aggiuntive che permetteranno, ai fedeli e ai visitatori che arriveranno nel centro storico di Catanzaro, di poter vivere con composta partecipazione questo suggestivo rito penitenziale.

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Incontro-dibattito sul tema “Giovani, politica e merito” nella Città dei Tre Colli

Sabina Meyer a Catanzaro IL CARTELLONE

“Opera Santa, Passione a Morte di nostro Signore” a Cicala

CATANZARO - Presentazione libro L’11 aprile, alle ore 17.00, presso la sede provinciale Unuci Piazza Roma n.XX a Catanzaro, si terrà la presentazione "Amore e reazione" di Hugo. Il nuovo romanzo della collana Florilegio Imprinting. La presentazione del libro sarà arricchita dalla presentazione del trailer ufficiale di promozione del libro "Am+Re", girato dall’attore professionista Loris Fabiani con la regia di Italo Vazzana.

stioni valutative”, prof. avv. Leonardo Iannone (Presidente della Camera Penale di Trani – Docente di Diritto Penitenziario nell’Università degli Studi di Bari); 8 maggio 2009, “Il concorso di persone nel reato” prof. avv. Tullio Padovani (Professore ordinario di Diritto Penale nell’Università degli Studi e presso la Scuola Superiore S. Anna di Pisa) e prof. avv. Luigi Fornari (Professore ordinario di Diritto Penale nell’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro); 15 maggio 2009, “Il regime delle impugnazioni penali, fra legge Pecorella, sentenze della Corte Costituzionale e della Corte di Cassazione e progetti di riforma” dott. Giovanni Canzio (Direttore dell’Ufficio del Massimario della Corte di Cassazione) e prof. avv.

Giovanni Aricò (Professore associato di Istituzioni di diritto e procedura penale nell’Università degli studi di Salerno). Il ciclo di incontri si concluderà il 13 giugno, con l’intervento dell’avv. Ettore Randazzo (responsabile Scuole Unione delle Camere Penali Italiane) sul tema “Deontologia e tecnica del penalista nell’esame incrociato”.

CATANZARO - Masciari d’Essai 2009 Programma Masciari d'Essai 2009. Cineforum: 14 aprile, ore 18.00-20.00-22.00, Home. Musica d'essai: 3 marzo, ore 17.00-18.30, laboratorio sulla chitarra a dodici corde; ore 21.00, concerto di sola chitarra acustica a dodici e sei corde.

Ingresso euro 5, Maurizio Angeletti. Teatro d'assai: 1 aprile, ore 21.00, Alle radici di e con Chiara Saiella, regia di Stefano Thermes, ingresso euro 5. Premio Raffaele Romeo il 21 aprile,ore 21.00, ingresso gratuito. Aperitivo tutte le sere dalle ore 19.00. Ingresso proiezioni euro 4; abbonamento euro CATANZARO - Diagonal Jazz 30 (l'abbonamento include l'ingresso al concerto e all'evenL’associazione culturale Vivarium upc di Cz e la Regione Cato teatrale). Info: 0961/728390. labria - Agenzia al diritto allo studio (Ardis) - nel quadro delle attività culturali rivolte agli studenti universitari della città, CATANZARO - “Controllo degli animali” presentano “Musiche del contemporaneo: la forma canzone, Il 15 aprile, alle ore 09.00, presso la struttura Polifunziona- quale propaggine primaverile di Diagonal Jazz”. Il festival cale della Polizia di Stato, sita in loc. Cavita di Catanzaro (pres- tanzarese - che giunge con questa ennesima produzione alla so sede Polizia Stradale), sarà tenuto il convegno sul tema sua XVI edizione - in tale occasione si caratterizza artistica"Controllo e benessere degli animali e dei prodotti d’origine mente incentrando l’attenzione sulla cosiddetta forma Cananimale durante il trasporto”, ove interverranno, oltre alle zone. “Diagonal Jazz XVI ed. spring session, musiche del contemporaneo. La forma canzone”. Venerdì 17 aprile, Sabina autorità locali, esperti del settore e della materia.

Meyer con la partecipazione di Marco Siniscalco in Cruelly Coy; Sabina Meyer, voce; Marco Siniscalco, basso elettrico; CATANZARO - Amici della musica giovedì 30 aprile, Dave Burrell, Leena Conquest in Leena ConL’associazione Amici della musica di Catanzaro presenta quest sings the songs of Dave Burrell; Dave Burrell, pianoforla stagione concertistica 2009. Di seguito si riporta l’inte- te e composizione; Leena Conquest, voce e danza; presso il ro programma delle iniziative: aprile: 16 aprile, ore 21.00, complesso Monumentale del San Giovanni in P.za Garibalpresso auditorium A. Casalinuovo, "Voce e notte" il tenore di,1. Inizio concerti ore 21.30. Ingresso 10,00 euro. Abbonanella grande tradizione musicale napoletana, Giuseppe mento ai 3 concerti 25,00 euro. Info e prenotazioni: Talamo, tenore; Francesco Stillitano, pianoforte; 24 apri- 360/985949.

le 2009, ore 18, presso palazzo de Nobili, Giuseppe Maiorca, pianista. Maggio: 8 maggio, ore 18, palazzo de Nobili, musica e poesia, Antonella Attili, attrice; Francesco Stillitano, pianista; Giusy Verbaro Cipollina, poeta; il 13 maggio , ore 21.00, presso il teatro Masciari, concerto di chiusura balletto "Etnika" compagnia mvula sungani.stribuiranno le tradizionali ed intramontabili crespelle.

CATANZARO - Approfondimenti penalistici Partito il ciclo di seminari organizzato dalla Camera Penale di Catanzaro “Alfredo Cantàfora”, dal titolo “Approfondimenti penalistici”, valido ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di formazione professionale continua, così come stabilito dal Regolamento approvato dal Consiglio Nazionale Forense il 13 luglio 2007. Il corso, anche quest’anno, potrà contare sull’apporto di illustri relatori che tratteranno argomenti di grande attualità e di sicuro interesse per gli addetti ai lavori. Sarà strutturato in sei incontri che si terranno presso l’aula magna del Seminario San Pio X di Catanzaro: 17 aprile 2009, “Scienza, pseudoscienza e fantascienza nelle indagini criminalistiche di medicina legale”, Prof. Dott. Francesco Introna (Professore ordinario di Medicina Legale e delle Assicurazioni nell’Università degli Studi di Bari) e “Difensore e prova tecnica, tra insidie metodologiche e sugge-

di F.Passafaro. Orario spettacoli: venerdì ore 21:00, domenica ore 18:30.Costo biglietti: intero 8,00 euro, ridotto (studenti universitari e ragazzi fino a 12 anni) e "galleria" 6,00 euro. Abbonamento a 6 spettacoli in platea 40,00 euro. Per informazioni, biglietti e abbonamenti recarsi presso il Teatro Incanto, via G.Rito 11 (parco dei principi) a Catanzaro sala, telefonare al 3348339997 o 3202516302, o collegarsi al sito www.associazioneincanto.it.

CATANZARO - “Giovani, politica e merito” Il direttivo dell’associazione Il Pungolo per Catanzaro rende noto che lunedì 20 aprilealle ore 17,30 presso la sala convegni del Complesso Monumentale del San Giovanni di Catanzaro si svolgerà l’incontro-dibattito sul tema “Giovani, politica e merito”. All’incontro prenderanno parte Francesco Pitaro (Presidente dell’Assocazione Il Pungolo per Catanzaro), Francesco Delzìo (autore), Carmelo Carabetta (Prof. di Sociologia all’Università di Messina), Wanda Ferro (Presidente della Provincia di Catanzaro), Antonio Argirò (Assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro), Florindo Rubbettino (Editore) e Sergio Rizzo (Presidente Anci Calabria Giovani). Il tema dell’incontro è di particolare interesse ed attualità riguardando direttamente le generazioni dei giovani ed il loro rapporto con il mondo della politica e con il criterio del merito.

CATANZARO - “Riabilitazione della spalla” Venerdì 29 e sabato 30 maggio 2009, a Catanzaro, nella sala convegni “Casa delle Culture” presso la sede dell’ Amministrazione provinciale, in Piazza dell’Immacolata, si terrà il “Corso di formazione sulla chirurgia e riabilitazione della spalla” rivolto ai medici specialisti in fisiatria, ortopedia, ai medici di medicina generale ed ai terapisti della riabilitazione.

CHIARAVALLE C. (Cz) - Stagione teatrale 2009 Programma stagione teatrale 2009 del teatro Tempo Nuovo di Chiaravalle Centrale: sabato 18 aprile, "Goodnight Italia" di N. Leonzio, G.Giugliarelli, S.Marino; regia di Lamberto Dorigo con Salvatore Marino, Federica Innocenzi; CATANZARO - Adol, la stagione sabato 9 maggio, "I due gemelli veneziani" di Carlo GoldoL'Adol “Jussi Bjorling” presenta il programma 2008/2009 ni, compagnia Teatrale Tempo Nuovo. che viene riportato di seguito: il 18 aprile 2009 ore 17,30 presso Circolo Unione incontro su "Grandi Scene da Opere Verdiane". Per ragioni organizzative la prevista messa in sce- CICALA (Cz) - L’Opera Santa na de "La Serva Padrona" di Pergolesi prevista per il mese di Cicala presenta, l' Opera Santa, Passione e Morte di Nostro maggio 2009 all'auditorium Casalinuovo avverrà nel prossi- Signore Gesù Cristo in Piazza San Giacomo, il 10 aprile mo anno sociale, in data da stabilire.

2009 ore 15.00. Ingresso libero.

CATANZARO - “Ccè ’ncuna cosa cchi on quatra” Teatro Hercules, traversa viale degli Angioini, domenica 19 aprile alle ore 19,30 la Compagnia Teatrale “Theatron” di Gasperina (Cz) presenta “Ccè ‘ncuna cosa cchi on quatra”. Testo e regia: R. Squillacioti.

CATANZARO - Teatro Incanto, programma Il Teatro Incanto di Catanzaro presenta la stagione teatrale '09.

19 aprile, Compagnia teatro Hercules in "A scacammi n'atra", testo di Nino gemelli, regia di P.Procopio; 1-3-8-10-15-17-2224 maggio, la compagnia del Teatro incanto in "dui cambari e serbizzi...e u nunnu 'mparaventu", testo di Nino Gemelli, regia

CIRO’ (Kr) - Minimaratona della Magna Graecia Domenica 21 giugno 2009si svolgerà a Cirò Marina, la I MiniMaratona della “Magna Graecia”, corsa amatoriale su strada, organizzata dalla nuova associazione sportiva dilettantistica "Rari Nantes Cirò Marina", nata con l’obbiettivo di organizzare manifestazioni sportive, culturali, formative e ricreative del comprensorio calabrese. La manifestazione sportiva prevede un percorso dai 10km ai 18Km (ancora da definire il chilometraggio esatto). Il giorno della gara è fissato per domenica 21 giugno 2009, in alternativa in caso di maltempo si terrà domenica 28 giugno. Per le iscrizioni e tutti gli aggiornamenti fino ad inizio manifestazione si può visitare il sito www.minimaratona.it.

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“Un giardino di aranci fatto in casa” per la regia di Patrik Rossi Gastaldi in scena a Crotone

“La primavera del cinema” a Cosenza IL CARTELLONE

Concerto dei Pan Atlantic il 24 aprile al Teatro Alfonso Rendano

CORTALE (Cz) - Musica con Provenzano dj Oggi lo Sthendal club offre la possibilità di trascorrere una notte insieme ad uno tra i più seguiti Dj in Italia, Provenzano dj...!!! Start ore 22.30. Musica House, commerciale, elettrica. Durante la serata verranno distribuiti i gadget di radio m20, musica allo stato puro. Per info e prevendite: Diamonds management 328-3774807.

COSENZA - Corsi di cucina, aperte le iscrizioni La Federazione Italiana Cuochi, l’Associazione Provinciale Cuochi Cosentini e Amira, Associazione Maitres Italiani Ristoranti e Alberghi, rendono noto che su www.aiscalabria.blogspot.com e su www.aiscalabria.it sono inserite le programmazioni complete dei corsi proposti per il nuovo anno: finger food, pasta fresca, antipasti di mare, cucina classica e sommelerie. Per informazioni e iscrizioni 3331807088 oppure info@aiscalabria.it" info@aiscalabria.it.

COSENZA - “Calabria 2009-Ricognizione di Pittura” “Il talento, la qualità creativa e lo spirito artistico legati alle radici del Mediterraneo, che si esprimono in modo diffuso e variegato, devono poter trovare, anche attraverso iniziative come quella che inauguriamo questa sera, l’energia per proiettare nel mondo l’immagine reale e veritiera della nostra terra. La tempra che esprimiamo deve diventare ambizione per liberarci dai falsi e negativi stereotipi, restituendo l’identità culturale che ci ha caratterizzato per secoli”. Così il Presidente della Provincia Mario Oliverio ha salutato l’inaugurazione della Mostra “Calabria 2009-Ricognizione di Pittura”, questo pomeriggio, al taglio del nastro presso la Galleria d’Arte Provinciale Santa Chiara, in Salita Liceo, che rimarrà aperta al pubblico fino a lunedì 15 giugno prossimo.

COSENZA - “Premio Federico II” Sarà Nicolas Vaporidis a tenere a battesimo, mercoledì 15 aprile, al Cinema Citrigno di Cosenza, la terza edizione de “La Primavera del Cinema Italiano-Premio Federico II”.

Ad ideare la manifestazione l’Associazione culturale “Le Pleiadi”, il suo Presidente, Giuseppe Citrigno e il direttore artistico, Alessandro Russo. Tra i partner ufficiali che danno il loro prezioso contributo alla macchina organizzativa dell’evento: la Provincia di Cosenza, la Fondazione Carical, La Bcc Mediocrati, Confindustria-Cosenza, Agis, la Società Kostner. Con loro anche l’Anec (Associazione nazionale esercenti cinema) che collabora attivamente alla manifestazione, così come la 01 Distribution; affiancati da numerosi partner locali. Una serata, al Citrigno, mercoledì 15 aprile, alle ore 21, dedicata all’ultimo successo cinemotagrafico del giovane attore, “Iago”. Pellicola diretta da Volfango De Biasi (già regista del film “Come tu mi vuoi”) uscita proprio ieri, venerdì 27 marzo, nelle sale italiane.

COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: venerdì 17 e giovedì 18 aprile, Vanessa Gravina "Vestire gli ignudi"; Sabato 16 e domenica 17 maggio, Eduardo Siravo, "Miles glo-

riosus". Musica: Venerdì 6 novembre, Lucio Dalla; Giovedì 3 dicembre, Gianluca Grignani; Lunedì 21 dicembre, opp.22 opp. 23 Harlem gospel; Giovedì 7 e venerdì 8 gennaio, Hair spray.

COSENZA - Corso di formazione per medici Il Registro Tumori dell’Asp di Cosenza, a meno di un anno dalla sua istituzione, è già nel pieno dell’attività. Sabato 18 aprile, presso la Sala degli Specchi del Palazzo della Provincia di Cosenza, ore 8.30, verrà presentato nell’ambito di un corso di formazione rivolto ai medici di medicina generale. Parteciperanno all’evento l’On. Agazio Loiero, Presidente della Regione Calabria, Franco Petramala, direttore Generale dell’Azienda Sanitaria di Cosenza, l’On. Gerardo Mario Oliverio, Presidente della Provincia di Cosenza e il Sindaco della città, Salvatore Perugini. Insieme a loro il dott. A. Guerzoni, Dirigente Generale del Dipartimento della salute e il dott. G. Brancati, Dirigente del Settore Prevenzione. Sarà, invece, il dott.

A. Scalzo, Direttore Sanitario dell’Asp a presentare le attività che si terranno durante la giornata. Alla manifestazione interverrà il Professore Mario Fusco, Responsabile per l’Italia Meridionale ed insulare dell’ AIRTUM (Associazione Italiana Registro Tumori). Significativa la scelta di un dipinto di Franco Azzinnari, famoso artista calabrese, “Soffiava una fresca brezza” come immagine rappresentativa dell’iniziativa.

COSENZA - Associazione Jonica, stagione Una stagione concertistica ricca di grandi artisti, quella organizzata dall’Associazione Culturale Jonica in collaborazione con il Comune di Cosenza. Programma: il 24 aprile, sempre al teatro Rendano, concerto dei Pan Atlantic, uno straordinario quintetto jazz composto da musicisti italiani, francesi, austriaci, danesi e americani, guidati da BOBBY PREVITE e GIANLUCA PETRELLA. Mercoledì 6 maggio in programma l’inusuale mix dello spettacolo TAP OLÈ: un'esplosione di ritmo ed energia dove il virtuosismo e la passionalità della chitarra spagnola sono combinati con la precisione e l'eleganza delle coreografie e la spontaneità dell'improvvisazione.Venerdì 15 maggio, al Teatro “A. Rendano” si esibirà il giovanissimo DANIELE PAOLILLO, vero talento del pianoforte.Mercoledì 3 giugno al Teatro “A. Rendano” ancora un appuntamento con la musica classica: il Trio “CESAR CUI” formato da Iride Varani al flauto, Mariella Veltri al violino e Francesca Infante al pianoforte. Lunedì 15 giugno al Teatro “A. Rendano, LELLO ARENA incanterà il pubblico con ‘O CUNTO D’O SUDATO”, traduzione in chiave partenopea dell’ Histoire du Soldat di Ramuz su musica di Igor Stravinskij con: Lello Arena, Yari Gugliucci, Biancamaria D’amato, Barbara Giordano e l’ orchestra dal vivo “Officina Musicale” composta da otto elementi diretta da Orazio Tuccella. Mercoledì 15 ottobre al Teatro Rendano in scena la formazione rumena dei Taraf de Haidouks che presenta il suo nuovo progetto originale dedicato ai compositori classici che si sono ispirati a temi delle musiche tradizionali: “MASKARADA”. Eseguiranno brani di Bartok, Khachaturian, Ketelbey e Manuel de Falla, "re-tziganizzati" alla propria maniera. Il 25 novembre al teatro Morelli un TRIO LIRICO composto da Vincenzo Nizzaro, baritono; Pamela Chi-

riaco, soprano e Giuseppe Di Stefano, tenore accompagnati al pianoforte dal m° Amelia Aguglia. Sempre a novembre al teatro Morelli in data ancora da definire andrà in scena l’operetta “MY FAIR LADY” un musical del 1956 di Alan Jay Lerner, autore del libretto su musiche di Frederic Loewe, adattato dall´opera Pigmalione di George Bernard Shaw. Lunedì 21 dicembre al teatro Rendano l’HARLEM GOSPEL CHOIR, uno dei più importanti cori gospel del mondo.Il 27 dicembrearriverà sul palco del teatro Rendano il balletto più rappresentato durante le festività natalizie: “LO SCHIACCIANOCI” su musiche di Tchaikovsky nell’allestimento del Russian State Ballet Of Volga. Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 20,30. Il costo dell’abbonamento per i 12 appuntamenti è di132 euro.

COSENZA - Moda Movie, XIII edizione La XIII Edizione di Moda Movie dal tema” Femme Fatale” ha preso il via con la selezione dei 15 giovani stilisti che prenderanno parte alla manifestazione che si svolgerà a Cosenza dal 23 al 25 maggio.

COSENZA - “Itinerari sperimentali”, gruppo teatrale

Il gruppo teatrale “Itinerari sperimentali”, composto da operatori, volontari ed utenti del Centro di Salute Mentale (Csm) di Cosenza è stato selezionato- mediante concorso a cui hanno partecipato le compagnie di teatro del disagio di tutt’ Italia-, per la 4ª Biennale di Teatro Impegnato Nel Disagio Psichico “Treatrò anch’io”. La manifestazione si svolgerà il prossimo 25 maggio presso il Teatro Comunale “P.A. Guglielmi” di Massa. I teatranti porteranno in scena “La Luna in Maschera”, regia di Jerry Mussaro, una rivisitazione della maschera di Pulcinella che diventa pretesto e stimolo per rappresentare l’universalità della condizione umana. Lo spettacolo è stato ideato e realizzato all’interno del Corso di Formazione svoltosi nell’ottobre 2008, attivato da Itinerari Sperimentali, in collaborazione con altre associazioni di volontariato e dalla Formazione Asp Cosenza e finanziato dal Centro Servizi Volontariato (Csv) di Cosenza.

CROPANI M. (Cz) - Stage di hip hop La scuola di danza “Time for dancing”, diretta dalla coreografa e ballerina Giulia Perri, organizza stage di hiphop con Maura Paparo di “Amici”, programma televisivo di Maria De Filippi. Info: 3395980519 - 3337011799.

CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione2008/2009 del teatro Apollo di Crotone: sabato 18 e domenica 19 aprile, Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta, regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: Giovedì 26 e venerdì 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di O. Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. L’inizio degli spettacoli è previsto alle 20.30.

il Domani Mercoledì 8 Aprile 2009 49

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“Niente sesso siamo inglesi” di Anthony Marriot & Alistair Foot in scena a Lamezia

“Passione vivente” a Guardia Piemontese IL CARTELLONE

Gran concerto di Pasqua domenica 12 aprile in programma a Locri

CROTONE - “Quanto è bello pedalare...”

Sempre sotto lo slogan "quanto è bello pedalare sotto questo sole tra le vie della propria città" con un cappellino e una t-shirt con il logo della manifestazione 2009, mentre il traffico urbano è limitato alle auto e la sicurezza garantita dalle forze dei vigili urbani e della prociv; le associazioni promotrici delle manifestazioni As Bicincittà, Uisp, As Verde Azzurro, sono in stretto contatto con quelle locali per la miglior riuscita delle iniziative così programmate: a Crotone per il 24 maggio, a Mesorca per il 17 maggio, con il bistrò e tutti i circoli uisp del paese; Ciro’Marina per il 31 maggio, con la collaborazione della Pro Loco di Nicodemo Martino; con Cotronei per il 2 giugno, Strongoli Marina per il 21 giugno, con la collaborazione con il moto club; invece per Isola Cr e, Cutro, Torretta di Crucoli tra 17 maggio o 31, o altre date in maggio o giugno, con i diversi soggetti storici dell’organizzazione locale.

CROTONE - Torneo mondiale di calcio/5 Il Gruppo sportivo Federazione sindacale di Polizia di Crotone, in collaborazione con la Regione Calabria, la provincia di Crotone, il Comune di Crotone, il Coni e la Camera di Commercio, organizza il Torneo mondiale di calcio a 5 riservato alle forze di polizia e forze armate, che si svolgerà nella città di Crotone dal 16 al 20 settembre.

GUARDIA P. (Cs) - Passione Vivente Fervono i preparati per la Passione Vivente che si svolgerà Venerdì Santo, 10 aprile 2009, alle ore 22.00, nel suggestivo centro storico di Guardia Paese.

LAMEZIA T. (Cz) - Al Samart...

Il Samart avvisa la clientela che apre a pranzo il martedì, mercoledì, giovedì e venerdì con menù di carne e specialità di stocco. Le serate degli spettacoli sono il venerdì con serata live, sabato con il movimiento latino. Il ristorante è aperto anche a pranzo con menù a prezzo fisso.Ulteriori info: 0968/53459.

LAMEZIA T. (Cz) - “Guarda come imparo!”

Iniziativa "Guarda come imparo! ...il degrado nelle scuole lametine", a cura del Collettivo Studenti in Lotta di Lamezia Terme, si terrà mercoledì 8 aprile 2009 ore 18:00 presso la sede di Lista città (la stradina che dal bar Ferrise va verso il ponte di S. Antonio).

LAMEZIA T. (Cz) - Appuntamenti Uniter L'Uniter, Università della terza età e del tempo libero, presenta XX Anno Accademico 2008/2009 III Bimestre. Aprile, ore 17.00: 8 mercoledì: Luigino Longo, ‘U pisùalu, raccolta di poesie in dialetto sambiasino (conversazione con l’autore); 15 mercoledì: Giuliana De Fazio e Tonino Falvo: Futuri remoti, suoni e colori nell'intorno di un'avanguardia; 17 venerdì: prof. Italo Leone, Alcyone: il riposo del superuomo; 22 mercoledì: prof.ssa Costanza Falvo D’Urso, La Storia: il più celebre e discusso tra i romanzi di Elsa Morante; 24 venerdì: prof. Lucio Leone, Sui banchi di scuola nell’antica Roma (con video proiezione); 29 mercoledì: Bruno Tassone, Il Cantastorie. Maggio, ore 17.00, mercoledì 6: prof. Antonio Bagnato, Lorenzo Milani: il prete, l’educatore, il sovversivo; venerdì 8: prof. Daniele Macris, Aspetti di cultura, lingua e civiltà greca di Calabria; mercoledì 13:don Pino Falvo, Chiesa locale e Chiesa Universale; venerdì 15: Francesco Longo, La poesia canta l’amore, pianoforte: Claudia Mancini e Giovanna Muraca voce recitante: Caterina Menichini e Rosina Paonessa; mercoledì 20: prof. Vincenzo Villella, Giovanni Valentino Gentile, antitrinitario di Scigliano e avversario di Calvino, decapitato a Berna nel 1566; venerdì 22: prof. Giovanni Cimino e altri, Genio e follia nella scienza e nell’arte; mercoledì 27, prof.ssa Vittoria Butera, Il potere dello sguardo; venerdì 29, assemblea dei soci. Alla fine di marzo scade il termine ultimo per iscriversi all’Uniter.

LAMEZIA T. (Cz) - Stagione teatrale comunale “Dalla pagina alla scena”, “Grandi interpreti fra parole e musica” e “L’arte della commedia”, saranno i tre temi che caratterizzeranno la nuova stagione teatrale promossa dal Comune di Lamezia Terme. Una stagione che va a completare e rafforzare tutta una serie di iniziative culturali intrecciate con i grandi eventi di “Teatro ragazzi”, degli appuntamenti con la musica jazz, di quelli inseriti nella stagione di prosa e in quella concertistica, e che vedranno ufficialmente la luce

il prossimo 26 febbraio quando lo storico teatro Politeama di Lamezia, aprirà finalmente i battenti. Programma: lErica Blanc e Gianfelice Imparato in “Niente sesso siamo inglesi” di Anthony Marriot & Alistair Foot il 14 e 15 aprile ed in chiusura di stagione con il teatro del carretto il “Pinocchio” di Carlo Collodi. Si è aperta la campagna abbonamento della stagione teatrale al Politeama che verrà inaugurata il 27 febbraio prossimo con la presenza dell’amatissimo Luca Zingaretti, meglio conosciuto come il commissario Montalbano. Dopo 60 anni circa dall’esordio sancito dalla proiezione del film Oliver Twist e dopo 47 anni dalla chiusura, il Politeama torna a vivere con la piece di Luca Zingaretti “La sirena” dal racconto «Lighea» di Tomasi di Lampedusa. Le operazioni di sottoscrizione degli abbonamenti si svolgeranno al teatro Umberto tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00. La prevendita abbonamenti è libera. Info: 0968 207278 - biglietteria 339 6933320 - www.comune.lamezia-terme.cz.it,www.teatroalamezia.it.

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, mostra-evento “Oggettinstabili II edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostraevento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 - info@400kc.eu - caterina@400kc.eu - carlo@400kc.eu.

giovanili e sportive della città locrese, vedrà per il 2009 gareggiare ben 12 squadre che tenteranno di conquistare il titolo della terza edizione. Il gruppo di “Portale Giovani” sarà accompagnato per tutto il campionato dalla collaborazione della cooperativa G.o.a.l. (Giovani Operatori Animazione Legalità) e dalla società “Amatori Calcio Locri”. Quest'anno il torneo è aperto ad atleti di ogni età, le iscrizioni sono già iniziate e il 5 maggio si inizierà a disputare il campionato a girone unico, dove le prime 8 squadre si qualificheranno per le sfide infuocate dei quarti di finale, le vincenti accederanno alle semifinali e poi alla finale secca.

LOCRI (Rc) - “Giugno locrese” Al via la 43esima edizione del “Giugno Locrese”. Nei prossimi giorni sul sito del Comune si potrà accedere ai bandi. Il concorso culturale si richiama alle edizioni precedenti. Per l’edizione 2009 del Giugno Locrese sono previste le categorie di poesia in lingua e in vernacolo; la categoria della “estemporanea di pittura”; la categoria del concorso fotografico.Confermato anche il premio “Umberto Ferraro” con le cinque sezioni: Politica, Cultura, Giustizia, Imprenditoria, Giornalismo. La serata conclusiva sarà condotta dalla giornalista Anna La Rosa, e si svolgerà domenica 28 giugno 2009 nel corso di una serata ufficiale che sarà tenuta nella corte del Palazzo di Città.

MAIDA (Cz) - “Giovedì Premiere” Warner Village Cinemas Due Mari rinnova l’appuntamento con l’iniziativa “Giovedì Premiere” e propone, sugli schermi del multiplex “Due Mari”, una speciale anteprima a scelta tra i migliori titoli in uscita nella settimana. Programma: giovedì 9 aprile 2009-, la proiezione del film “Duplicity”, spy story che vedrà il ritorno di Julia Roberts nei panni di un’affascinante spia industriale. Warner Village Cinemas Due Mari di Maida vuole così proporre l’opportunità a tutti i suoi spettatori di poter assistere in anteprima nazionale ed in esclusiva alla visione di tutte le principali pellicole dei grandi titoli in programmazione per il 2009.

MAIDA (Cz) - Festa regionale minivolley L'Asd Gss sport, comitato regionale Fipav Calabria, setLAMEZIA T. (Cz) - Lamezia Jazz Festival tore Fipav scuola e minivolley Calabria, comitato provinE’ partito il Lamezia Jazz Festival, evento organizzato dal- ciale Catanzaro organizzano la festa regionale minivolley l’associazione musicale Bequadro di Lamezia Terme con giorno 25 aprile, presso il centro commerciale Due Mari il contributo del Comune di Lamezia Terme e della presi- - Maida. La prima tappa regionale di minivolley e U13.

denza della Regione Calabria e di importanti sponsor privati. Quest’anno infatti in pole position c’è “Fiat-Lancia”, c’è il centro commerciale “I due Mari” ed il Grand Hotel Lamezia. La settima edizione del jazz festival lametino, si svolgerà nell’arco di quattro mesi. I dettagli del programma: 17 gennaio alle ore18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi”, ascolto guidato: “Il Tango e Piazzolla”. Sabato 7 febbraio, alle ore 18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi” ascolto guidato: " Be bop: anche per il sax è ora di spiccare il volo”. L’ 1 febbraio, ore 10.00, Yara Records - Catanzaro, Workshop di Basso elettrico - Docente Pippo Matino. 13 febbraioore 22.00 Jazz Club Rua Sao Joao, Egidio Ventura Trio “Latino Vivo!”. Info: 0968/442864 339/8309044; bequadro@bequadro.it.

LOCRI (Rc) - “Insieme si può” L’iniziativa “Insieme si può”, evento di beneficenza a sostegno del reparto pediatrico di Locri, Asl 9, organizzato dalla società calcistica Amatori Calcio Locri e patrocinato dall’assessorato alle politiche sociali e Attività Sportive del Comune di Locri, prevede l’11 aprile dalle 15.00, vigilia di Pasqua, si svolgerà presso lo Stadio di Locri, il torneo calcistico quadrangolare di beneficenza. Il torneo vedrà protagoniste la squadra Amatori Calcio Locri, nonché organizzatrice dell’evento, l’As Roccella (campionato di Eccellenza), l’Us Marina di Gioiosa (campionato di promozione) e l’Ac Locri 1909 (campionato di promozione).

MAIDA (Cz) - Gianni Morandi in concerto Dopo l'apertura con Fiorella Mannoia a Rende ed al Cilea di Reggio, confermato il secondo evento di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009" , la XXIII edizione della rassegna del miglior live d’autore diretta da Ruggero Pegna, dedicata alla "Lotta a leucemie e linfomi dell'Associazione Amena dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro, che premia con il "Riccio d'Argento" del celebre orafo Gerardo Sacco i migliori concerti d'autore dell'anno. Il secondo riconoscimento del 2009 andrà a Gianni Morandi che con "Grazie a tutti", il suo imponente nuovo tour prodotto dalla "Ballandi", sarà l’ 8 e il 9 maggio al Teatro Tenda che sarà installato nell'area del Centro Due Mari a Lamezia Terme, lungo la superstrada Lamezia/Catanzaro nei pressi dell' uscita di Maida. Avviata la vendita dei biglietti per i concerti di Gianni Morandi del 8 e 9 maggio presso il Teatro Tenda Lottomatica che sarà installato nell'area del Centro Due Mari a Maida, lungo la superstrada Lamezia/Catanzaro. La prevendita dei biglietti al prezzo di euro 40.00 per la poltronissima ed euro 30.00 proseguirà fino ad esaurimento nelle prevendite autorizzate. Previsto anche uno sconto di quattro euro a biglietto per comitive di almeno venti persone, fino ad esaurimento delle disponibilità. I concerti inizieranno alle ore 21.00. Info: 0968.441888 - www.ruggeropegna.it.

LOCRI (Rc) - Gran concerto di Pasqua “Gran Concerto di Pasqua” della Città di Locri, domenica 12 aprile 2009, corte Palazzo di Città, ore 19.30.

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LOCRI (Rc) - “Futbolito”, calcio a 5 Per il terzo anno consecutivo l’Associazione giovanile “Portale Giovani”, organizza l’evento sportivo “Campionato di calcio a 5. Città di Locri” denominato Futbolito. La manifestazione, patrocinata come sempre dall’assessorato alle Politiche

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Santa Messa di Pasqua a beneficio degli appartenenti alle Forze Armate oggi nella Città dello Stretto

“Quando l’amore fa male”, incontro a Reggio IL CARTELLONE

Finale del concorso di bellezza “Miss il Domani” a Montauro Lido

MONTAURO L. (Cz) - Finale Miss il Domani Sabato 18 aprile, alle ore 21.30, finale del concorso di bellezza "Miss il Domani 2009" sesta edizione, presso la struttura dell'hotel Calalonga a Montauro Lido, organizzato dalla F&V di Franco e Veneranda Arena. Ingresso libero.

PARGHELIA (Vv) - Accademia Kronos, assemblea L'assemblea regionale di Accademia Kronos Calabria si terrà sabato 25 e domenica 26 aprile, presso il Villaggio Aurum "Sabbie Bianche" di Parghelìa. L'incontro si svolge pochi giorni prima dell'assemblea Nazionale di Roma del 30 aprile. Lorario è il seguente: sabato 25, dalle ore 10.00 alle 13.00, e dalle ore 16.00 alle ore 19.00; domenica 26, dalle ore 9.00 alle ore 12.30; con l’ordine del giorno: presentazione del consiglio Regionale Ak della Calabria, ruoli nazionali, ruoli regionali, funzionamento coordinamento; presenza di Accademia Kronos in Calabria (Sezioni, comitati, delegazioni) e presentazione responsabili - presidenti - segretari; costituzione nuove sezioni (modalità, obblighi, programma - tipo delle iniziative); relazione sulle iniziative 2008 e primi mesi 2009 delle sezioni; promozione attività regionali.

PRAIA A MARE (Cs) - Mostra Il Museo Comunale di Praia a Mare apre alla mostra dell'artista Thomas Diego Armonia italiano di nascita e parigino d'adozione, che ha fatto dell’arte un mezzo di esclusività grazie ad un connubio rarissimo tra pittura, moda, oro e storia antica e che resteranno nel Museo fino al 3 di maggio.

REGGIO C. - Teatro Cilea, stagione 2008/2009 “Pensa ad un grande spettacolo. Vieni al Teatro Cilea”.

Questo lo slogan che accompagnerà la nuova stagione del teatro comunale di Reggio, presentata dal sindaco Giuseppe Scopelliti, da Serenella Fraschini, consulente per la lirica, da Geppy Gleijeses, per la prosa e dalla dirigente Luisa Spanò. Nel dettaglio il programma fino al 10 novembre: giovedì 9 e sabato10 aprile, concerti sinfonici - M° Moranti; mercoledì 15 e giovedì 16 aprile, Candoco dance company London (danza) - Double bill; sabato 18 e lunedì 20 aprile, Werther (lirica); domenica 26, 27e 28 aprile, Teatro stabile di Calabria - (prosa) - Ditegli di sì; sabato 9 maggio, serata d’onore: “I più grandi interpreti della danza e della moda”. Per quanto riguarda l’acquisto dei titoli d’ingresso fino a sabato l7 novembre, verranno messi in vendita i nuovi abbonamenti; nei giorni 8 e 9 novembre, sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la sezione danza e lirica; dal 10 novembre, infine, saranno in vendita i biglietti per i singoli spettacoli di tutta la stagione. La biglietteria resterà aperta dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00.

REGGIO C. - Santa Messa per le Forze Armate

Alle ore 10.00 di oggi presso la Cattedrale di Reggio Calabria, mons. Vittorio Mondello, arcivescovo Metropolita di Reggio Calabria - Bova celebrerà la consueta Santa Messa di Precetto Pasquale a beneficio degli appartenenti alle Forze Armate ed agli altri Corpi Armati dello Stato e dei relativi familiari. All’evento sono stati invitati le massime autorità e le associazioni combattentistiche e d’Arma.

REGGIO C. - Programma aprile Anassilaos L'associazione culturale Anassilaos presenta il programma aprile. Oggi, ore 19.15, presso la Chiesa San Giorgio al Corso, congiuntamente con il centro internazionale scrittori della Calabria "Via Crucis tra immagini e testi sacri" - A cura di Katia Aricò; martedì 14 aprile, ore 16.00, presso la sala convegni Provincia di Reggio Calabria amministrazione provinciale di Reggio Calabria/assessorato allo sport, associazione nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia e associazione Anassilaos incontro sul tema "Reggio e reggini nello sport/ Contributi reggini ai Giochi Olimpici. Olimpia V a.C./Pechino 2008". Interviene Pasquale Nucara; venerdì 17 aprile, presso la Chiesa San Giorgio al Corso, omaggio a Don Primo Mazzolari nel 50° della morte. Ore 18.30, Santa Messa; ore 19.15, inaugurazione della mostra fotografica "San Giorgio Martire nell’arte figurativa"; ore 19.30, omaggio a Don Primo Mazzolari nel 50° Anniversario della morte. Incontro sul tema "un prete scomodo ma anche un profeta della Chiesa e del

cattolicesimo democratico e sociale". Interverrà il dr.

Franco Massara, martedì 21 aprile, ore 18.00, presso la sala San Giorgio al Corso, in memoria della "Grande Torino" la squadra di calcio pluricampione d'Italia nel 60° anniversario della Tragedia di Superga (4 maggio 1949). Intervento del dr. Francesco Palamara, venerdì 24 aprile, presso la Chiesa San Giorgio al Corso, consegna del premio Anassilaos San Giorgio Città di Reggio Calabria. Ore 19.15, saluto delle autorità; ore 19.30, proiezione del video realizzato da Giacomo Marcianò "San Giorgio tra arte storia e leggenda"; ore 19.45, consegna del premio; martedì 28 aprile, ore 18.00, presso la sala san Giorgio al Corso, incontro sul tema "La donna nella letteratura calabrese". Interviene la dr.ssa Maria Festa, saggista e studioso di letteratura. Presidente d’onore dell’associazione Anassilaos.

REGGIO C. - Presentazione libro “…Ora nel grande golfo / viviamo il futuro della navi giganti / che giungono / da tutti i paesi del mondo / da continenti remoti / parlando lingue sconosciute…”. Questi versi sono tratti dall’inedito “Le pescatrice del Piano delle Fosse” di Emilio Argiroffi (pubblicato postumo, a cura del Rhegium Julii da “Città del Sole”), che è stato scelto dalla Biblioteca del Consiglio Regionale per un progetto di promozione del libro e della lettura, rivolto al mondo della scuola e dei giovani, con l’obiettivo di valorizzare uomini ed idee della nostra terra. La presentazione dell’ultima opera di Argiroffi, arricchita da un profilo critico di Antonio Piromalli, da alcune note di scrittori e poeti a lui vicini (Dario Bellezza, Walter Mauro, Roberto Pazzi, Nantas Salvataggio, Maria Luisa Spaziani e da un dvd di Paolo Bolano), si terrà svolgerà oggi (ore 10) nella Sala “Green” di Palazzo Campanella a cura della Biblioteca del Consiglio regionale, con la collaborazione del Rhegium Julii. L’iniziativa, che vuole essere un omaggio ad Argiroffi nel decennale della morte ed un’ulteriore occasione per accostarsi ad una poesia che percorre tutti i grandi temi dell’esistenza, prevede la partecipazione attiva di alcune scuole reggine: il liceo classico T. Campanella; i licei scientifici A.Volta e L. Da Vinci, l’istituto magistrale T. Gulli e l’istituto tecnico commerciale R. Piria.

Momenti centrali dell’incontro, coordinato dalla dottoressa Carmela Caridi, saranno la relazione del dott. Filippo Rosace e la proiezione del documentario-intervista realizzato dal giornalista Paolo Bolano. Saranno presenti, il Presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Bova, l’editore Franco Arcidiaco, il presidente del Rhegium Giuseppe Casile, che proporrà un breve ricordo dell’autore.

REGGIO C. - Iniziativa contro la violenza Le Consigliere della Commissione speciale per le Pari opportunità del Comune di Reggio Calabria promuovono , in occasione della Santa Pasqua, una iniziativa dal titolo “Reggio Città di Pace in marcia contro tutte le forme di violenza”che si svolgerà oggi, con il seguente programma: Ore 19: Museo Nazionale, raduno dei partecipanti ed incontro con le Consigliere di parità. Avvio della marcia lungo il Corso Garibaldi. Il segno simbolico di pace sara’ un rametto di ulivo che verra’ offerto a tutti coloro che vorranno unirsi al corteo , oltre alle fiaccole segno di luce. Ore 20 circa arrivo a Piazza Camagna, dove si svolgerà un momento di incontro e di riflessione stimolato da brevi interventi prenotati e programmati con la Cpo attraverso la Email:cpo.reggiocalabria@libero.it.

REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia...

L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: 15 aprile 2009, ore 17.00-19.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 13 maggio 2009, ore 17.00-19.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; mercoledì 10 giugno, ore 17.00 - 19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 15 luglio 2009, ore 17.00 19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S.

Mangione, relatore parte psicologica il dottor Paolo Praticò.

REGGIO C. - Psico bar, incontri La cooperativa Imep, Istituto mediterraneo di psicologia che riunisce attorno alla dimensione psicologica professionisti del settore, offre alla cittadinanza reggina una nuova occasione di approfondimento riguardo i temi della Psicologia. La formula è quella originale degli Psico bar. Incontri per discutere, condividere e confrontarsi in un contesto da svago e aggregazione presso Caffè Italia in Via Miraglia n.6 a partire dalle ore 18.30. Di seguito il programma: giovedì 16 aprile: “Quando l’amore fa male” Dipendenza affettiva, gelosia ed ossessioni nelle relazioni di coppia, con la partecipazione del dr G. Romeo (medico, psicologo, psicoterapeuta) e della dott.ssa C. Morabito (sociologa); martedì 28 aprile: “Ho fame di...?” - Il rapporto tra il cibo e le emozioni, con la partecipazione della dott.ssa S. Cordiani (psicologa, counselor adleriano); giovedì 07 maggio: “Ecce homo” - L’autostima ed il rapporto con se stessi, con la partecipazione della dott.ssa A. Rossi (psicologa); 21 maggio: “Alla ricerca dell’adrenalina” - La dipendenza da rischio, con la partecipazione della dott.ssa F. Salzone (psicologa). Gli incontri si terranno a partire dalle ore 18.30, presso il Caffè Italia in Via Miraglia n.6 a Reggio Calabria. Psico-bar è ad ingresso libero per tutti . Psico-bar è a cura della dott.ssa Maria Scordo e della dott.ssa Simona Cordiani. Info: 328.1918853/347.9673649 - www.cooperativaimep.it Prenotazioni: urp@cooperativaimep.it.

REGGIO C. - Accademia Kronos e Club Re Italo Calendario delle attività promosse da Accademia Kronos Calabria e dal Club Unesco Re Italo di Reggio. Aprile: giovedì 16, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs, proiezione video, programmazione visite; domenica 19, ore 8.00, escursione culturale (Pscs), Gallicianò, area di cultura Grecanica, chiesa ortodossa, conoscenza e valorizzazione tradizioni, arte e culinaria grecanica (Kumelca); lunedì 20, ore 17.00, presso il tipico, riunione club Unesco Re Italo; giovedì 23, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; dal 30 aprile al 3 maggio, assemblea nazionale federazione italiana club Unesco Cagliari; maggio: giovedì 7, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs su gestione attività di promozione culturale; domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs) Aspromonte, Cascate note come “Maesano” sull’Amendolea (“‘u scicciu ra spana”), diga sul Menta itinerario lungo il torrente Amendolea (in pullman fino alla diga, percorso a piedi diga - cascate); domenica 17, ore 8.00, escursione culturale club Unesco Re Italo (Giovani insieme) Palmi ed aree limitrofe (con la collaborazione del Club Unesco di Palmi); domenica 24, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs), Lago Costantino, San Luca (casa natale di Corrado Alvaro), itinerario parco letterario. Percorso a piedi da Pietra Longa (andata) e lungo la Fiumara Bonamico (ritorno), + visita borgo (Club Unesco); giovedì 28, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, riepilogo attività Pscs e incontro con stranieri; giovedì 28, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; domenica 31, ore 8.00, escursione culturale naturalistica (Pscs), San Giorgio Morgeto, Castello, borgo, itinerario articolato, incontro con amministrazione comunale e gruppi di volontariato; giugno 2009: domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica culturale (Pscs), Scilla, traversata dello Stretto con barche di pescatori, Ganzirri, Capo Peloro. Visita guidata parco letterario “Horcynus Orca” e centri urbani interni (Club Unesco);mercoledì 17, ore 17.00, presso la sala palazzo storico della provincia, convegno e proiezione video escursioni Pscs; giovedì 25, ore 18.00, presso il tipico, riunione Kronos; venerdì 26, ore 19.30, presso la sala ristoro, conviviale con stranieri (Pscs).

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Festival delle migrazioni e delle culture locali in programma dal 22 maggio a Riace

“Al cavallino bianco” a Rossano IL CARTELLONE

Proiezioni sulla montagna e sul rapporto tra uomo e ambiente a Reggio

REGGIO C. - Cgil, Cisl, Uil, iniziativa Le Segreterie Unitarie di Cgil, Cisl e Uil convocano per il giorno 17 aprile alle ore 11,00 l’assemblea generale dei lavoratori delle Comunità Montane presso la sede del Consiglio Regionale della Calabria. A tale manifestazione hanno assicurato il sostegno e la partecipazione l’Uncem Calabria e tutti gli amministratori delle Comunità.

REGGIO C. - Circolo Zavattini, proiezioni Anche quest'anno il circolo del cinema "Cesare Zavattini" organizzerà presso la sede del Cai una serie di proiezioni sulla montagna e sul rapporto tra uomo e ambiente. Le proiezioniavranno luogo alle ore 21.00, presso la sede del club Alpino Italiano sez. Aspromonte in via S. Francesco da Paola, 106 Reggio Calabria. Queste le date in programma: il 21 aprile, martedì 9 giugno.

REGGIO C. - “Reggio Calabria film fest” Al via la 5a edizione del “Reggio Calabria film fest retrospettiva sul cinema italiano”. Appuntamento a Reggio Calabria dal 22 al 25 aprileal Teatro Comunale Francesco Cilea. Sarà assegnato il premio "Corto raro" al miglior cortometraggio pervenuto.

REGGIO C. - “Italia Nostra”, conversazioni “Dai Paesaggi Sensibili dello Stretto ai Paesaggi Culturali della nostra città”: Italia Nostra di Reggio vuol porre così all’attenzione della cittadinanza, nei prossimi mesi, su tutti gli aspetti positivi dell’archeologia, della storia, della stessa edilizia di Reggio. E lo fa attraverso una serie di conversazioni tenute da soci e da esperti, che si svolgeranno presso la Sala Convegni della Biblioteca Comunale di Via Tripepi, introdotti dal Presidente dell’Associazione protezionista, Arch.

Pino Bertone.La prima conversazione, che darà inizio al ciclo, sarà tenuta dall’Arch. Alberto Gioffrè, Socio fondatore di Italia Nostra di Reggio, sul tema del “Recupero dell’edilizia abusiva” (come rinnovare e valorizzare la maglia urbana del degrado): il terzo appuntamento sarà curato dalla Dott.ssa Rossella Agostino, già Presidente della Sezione reggina, sul tema dell’Archeologia e quotidianità della vita. Seguiranno altre conversazioni, sempre di mercoledì, il 20 maggio 2009, il 17 giugno 2009, il 23 settembre 2009, il 21 ottobre 2009, il 25 novembre 2009, per poi riprendere nell’anno successivo. Relatori saranno: il Dott. Franco Arillotta, il Prof. Franco Zagari, l’Ing. Claudio Bertonelli, la Prof.ssa Martorano Costabile, l’Arch. Nino Pellicanò, l’Ing. Giuseppe La face, ma la Conversazione del 21 ottobre sarà imperniata sul libro.

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RENDE (Cs) - Presentazione Premio Federico II Oggi, alle ore 11, nella sala De Cardona della Banca Medocrati, in via Alfieri di Rende, sarà presentato il programma del festival “La Primavera del Cinema Italiano- Premio Federico II”. Terza edizione di un evento che si svolgerà, a Cosenza, dal 15 al 18 aprile. Quattro giorni intensi, dedicati alla promozione del cinema italiano. Ad ideare la manifestazione l’Associazione culturale “Le Pleiadi”, il suo Presidente, Giuseppe Citrigno e il direttore artistico, Alessandro Russo. Tra i partner ufficiali che danno il loro prezioso contributo alla macchina organizzativa dell’evento: la Provincia di Cosenza, la Fondazione Carical, la BCC-Mediocrati, Confindustria-Cosenza, Agis, la Società Kostner.

Con loro anche l’Anec (Associazione nazionale esercenti cinema) che collabora attivamente alla manifestazione, così come la 01 Distribution; affiancati da numerosi partner locali. Attori e registi di fama nazionale e internazionale popoleranno le giornate del Festival tra proiezioni di film, incontri- dibattiti ed eventi glamour. A presiedere alla conferenza stampa: il Presidente della Provincia Mario Oliverio; il Sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini; Nicola Paldino, Presidente della BCC Mediocrati; Masino Loiero per la Film Commission Calabria; il presidente della Fondazione Carical Mario Bozzo; il direttore di Confindustria-Cosenza e Presidente Agis Cosenza, Sarino Branda. Il programma della manifestazione sarà presentato dal direttore artistico del festival Alessandro Russo e dal presidente dell’associazione culturale “Le Pleiadi” Giuseppe Citrigno.

RENDE (Cs) - Tappa degli Skiantos Si aggiungono nuove date al tour degli Skiantos: “Il Fogna Tour”. Il gruppo farà tappa il 16 aprile sarà in scena a Rende.

RENDE (Cs) - “De Andrè canta De Andrè” Partita la vendita dei biglietti per "De Andrè canta De Andrè" del 15 maggio alle ore 21.15 al Teatro Garden di Rende (Cs), grande omaggio a Fabrizio De Andrè con il concerto del figlio Cristiano che ne eseguirà tutti i maggiori successi, anche attraverso ricordi personali. L'evento fa parte della XXIII edizione di "Fatti di Musica Radio Juke Box", la rassegna del miglior live d'autore ideata e diretta da Ruggero Pegna abbinata alla "Lotta a Leucemie e Linfom" dell' A.m.e.n.a. di Catanzaro (associazione per le malattie ematologiche neoplastiche dell'adulto).

RIACE (Rc) - Festival delle migrazioni Riace ha deciso di dar vita alla prima edizione di A – Accoglienza. Festival delle migrazioni e delle culture locali che si svolgerà dal 22 al 24 maggio: un concorso per filmaker aperto a tutti su temi attuali e importanti quali il recupero della memoria, delle tradizioni e della cultura materiale e ancora dell’accoglienza, della solidarietà, della condizione dei profughi e dell’incontro fra culture diverse. Un festival che cerca anche l’interesse dei giovani attraverso una sezione per cortometraggi a tema libero e una su videoclip musicali. Il concorso si articola in quattro sezioni di partecipazione: Cortometraggi a tema libero; Migranti aperto a storie e incontri visti dai migranti e/o dai nativi, in Italia, come in altri paesi, con particolare attenzione al Mediterraneo, nonché a inchieste e reportage sulle dinamiche che si creano nella società, nella politica

e nella cultura; Culture locali cultura materiale aperta a film relativi alla ricerca e alla salvaguardia di culture, società, lingue e tradizioni locali, compresa la “cultura materiale”, e il loro rapporto con la modernità; Videoclip Musicali aperta a videoclip musicali a tema libero della durata massima di 6', senza preclusioni di stili o di generi musicali. Gli aspiranti partecipanti dovranno inviare i propri lavori entro il 30 aprile 2009 e troveranno tutte le informazioni sulla iscrizione nel sito www.riaceinfestival.it . L’iniziativa è promossa da: Comune di Riace, Rete Comuni Solidali, Asgi-Associazione Studi Giuridici Immigrazione e Associazione Città Futura Don Giuseppe Puglisi Riace.

ROSSANO (Cs) - Stagione teatrale, programma La città di "Rossano la bizzantina" presenta la stagion 2009 presso il teatro San Marco, Teatro per tutti a Teatro. Programma: 17 aprile, Adolfo Adamo in "Serendipity" con Chiara Pavoni; musiche E.Cupellini, C.Rizzuti; scenografia N.Tornello; regia di A.Adamo, (Unica data in Calabria); 22 aprile, compagnia Corrado Abbati in collaborazione con associazione internazionale operetta Trieste con gli allestimenti dell’ente lirico teatro G. Verdi Trieste presentano: "Al cavallino bianco" di Hans Muller e Erik Charell; musiche di Ralph Benatzky; orchestra dal vivo - direttore Marco Fiorini;adattamento e regia Corrado Abbati (Unica data in CalabriaCampagna abbonamenti: abbonamento poltronissima, euro 80.00; abbonamento poltrona euro 60.00; abbonamento speciale “Carta Giovani” euro 40.00; speciale abbonamenti famiglia: due abbonamenti interi (poltronissima o poltrona) danno diritto ad un abbonamento omaggio per un figlio di età inferiore a 14 anni. A tutti gli abbonati verrà offerto l’ingresso gratuito per lo spettacolo “Serendipity" del 17 aprile. Biglietti: platea poltronissima euro 20.00; A Teatro con (Se acquisti due biglietti poltronissime) euro 35,00; platea poltrona euro 15.00; A Teatro con (Se acquisti due biglietti poltrona) euro 25,00; galleria euro 10.00; cinque con (Per gruppi di sei) euro 50,00. Acquisto biglietti presso il Teatro San Marco tre giorni prima di ogni spettacolo.Biglietti spettacolo “Serendipity” del 17 aprile; platea (posto unico) euro 10.00; galleria (posto unico) euro 5.00. Informazioni generali saranno presenti nella rete internet ai seguenti indirizzi: \n www.rossano.eu - www.generazionefutura.com - www.sibarinet.it - www.teatro.org - www.jblasa.com; email: ufficio stampa@rossano.eu; info@generazionefutura.com; 360/39.56.26; 0983/529.224. Tutti possono usufruire gratuitamente del servizio di prenotazione telefonica.

La prenotazione bloccherà le poltrone fino ad un giorno prima dello spettacolo, trascorso questo tempo se i biglietti non verranno ritirati le poltrone verranno rivendute.

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Seconda edizione della “Festa della birra” dall’1 al 3 maggio in programma a Soverato

Sellia Marina, a Pasquetta beviamo calabrese IL CARTELLONE

Prosegue la rassegna teatrale “Il teatro è vita” a San Pietro a Maida

SAN PIETRO A M. (Cz) - “Il teatro è vita” E’ al via la II stagione teatrale “Il teatro è vita”. La manifestazione è organizzata dall’associazione “Pier Giorgio Frassati” di San Pietro a Maida in collaborazione con: l’Aido (Associazione Italiana Donazione Organi); l’Atec (Associazione Trapiantati Epatici Calabresi); la Proitalia (Dipartimento Cultura e Donazione Organi), con il patrocinio dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro e sostenuta dalla Mediabet. Questi gli appuntamenti previsti: 18 aprile 2009 “Volare” di Dario D’Ambrosi con Dario D’Ambrosi e Lorenzo Alessandri e per finire sabato 30 maggio 2009 “Concerto del Complesso Bandistico Giovanni Paolo II” di San Pietro a Maida”. L’Ingresso è gratuito.

SANTA CATERINA (Cz) - “Chi c’è, alzi una mano” La Pro-Loco Santa Caterina e Anlaids onlus organizza “Chi c'è, alzi una mano” giorno 11 aprile, c'è un bonsai per te, a Santa Caterina centro capoluogo villa comunale ore 9.30 - 12.30, Santa Caterina Marina piazza Giovanni XXIII. Per info: 0967/84091 - prolocoscj@libero.it.

SCALEA (Cs) - Global beat moviment Il 12 luglio 2009, in località Riva Chiara di Sellia M., serata al locale Tarantula con i "global beat Moviment" un mix di tarantella, pizzica, ska e reggae.

SELLIA MARINA (Cz) - A Pasquetta beviamo calabrese La Pasquetta proposta dall’Agriturismo di Contrada Guido di Sellia Marina si colora di calabresità. L’Agriturismo di Contrada Guido, famoso per le sue atmosfere armoniose che si calano perfettamente nella macchia mediterranea, ha deciso da tempo di sposare i princìpi ispiratori del progetto culturale denominato “Consuma e Spendi Calabrese” portato avanti dall’Associazione “Jonici”. Il menù fisso elaborato per la Pasquetta, a soli 35,00 euro a persona, verrà accompagnato da un’ampia offerta di vini calabresi inseriti in una carta ben articolata ed equilibrata. Un modo tanto semplice, quindi, quanto pregno di significati. Un’azione reale di sostegno all’economia locale e alle produzioni del territorio. Quanti, aderendo all’intelligente proposta dell’Agriturismo di Contrada Guido, decideranno di festeggiare la Pasquetta brindando con vino calabrese, si associeranno quindi ad un modo di pensare e di agire che dimostra amore per la Calabria. Per informazioni e prenotazione (gradita), telefonare al numero di rete fissa 0961.961495.

SETTINGIANO (Cz) - Booling Center Il Booling Center, aperto durante la settimana tranne il lunedì, comunica le proprie promozioni: martedì e mercoledì "Più giochi e meno paghi", giovedì e domenica "Promozione coppia", sabato "Birillo rosso".

SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza sul sito www.movidacommunity.it.

SIDERNO (Rc) - Premio “Armando La Torre” E’ indetta la sesta edizione del Premio Letterario Città di Siderno “Armando La Torre” che si articola nelle sezioni di narrativa e saggistica. Il premio, patrocinato dal Comune di Siderno, dalla Regione Calabria e dalla Provincia di Reggio, gode del riconoscimento del Ministero per i Beni e le Attività culturali. Regolamento: narrativa, si partecipa con opere di narrativa scritte in lingua italiana e pubblicate dal 1° gennaio 2008 alla data del presente bando. Ogni autore o Casa Editrice può partecipare con più opere; saggistica: si partecipa con opere di saggistica scritte in lingua italiana e pubblicate dal 1° gennaio 2007 alla data del presente bando. Ogni autore o Casa Editrice può partecipare con più opere, presentando per ognuna di esse cinque copie; giuria: le opere saranno esaminate da una giuria tecnica composta da autorevoli esponenti del mondo della cultura, il cui giudizio è insindacabile ed inappellabile. Per partecipare gli autori e/o le Case Editrici devono fare pervenire le opere, con l’indirizzo ed il recapito te-

lefonico dell’autore e l'indicazione della sezione per la quale concorrono, entro la data del 30 aprile 2009 al seguente indirizzo: Premio letterario Città di Siderno presso Aldo De Leo Via C.Battisti, 75 - 89048 Siderno (Rc). La partecipazione al premio comporta la piena accettazione del presente bando.

SIMERI CRICHI (Cz) - Maratona Stracrichi L'associazione volontari italiani sangue Avis comunale di Simeri Crichi organizza la 2ª maratona Stracrichi il 14 giugno, ore 16.00, presso la piazza Martiri a Simeri Crichi. Per info: 368/560945 - 333/9725089.

SOVERATO (Cz) - Al Bar Mario Progamma Bar Mario: ogni mercoldì dott. why; giovedì Isa e il so karaoke; venerdì francysdrag queen; domenica scandlo con tesy voice superkaraoke. Giovedì 9 Gray in concerto; domenica 12 brillant diguise; lunedì 13 mimmo cavallaro tarantapower; martedì 14 i jumbo sul palazzo cover band rino Gaetano; 1, 2, 3 maggio festa della birra.

SOVERATO (Cz) - Dramma sacro Resurrexit Sabato Santo, 11 aprile, alle ore 16, in programma la rappresentazione del dramma sacro Resurrexit, di Ulderico Nisticò per la regia di Tonino Pittelli. Il luogo della rappresentazione è l'area archeologica di Soverato Antica, raggiungibile da Soverato Superiore o dall'ex 106, bivio Turrati.

SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: giovedì 16 aprile 2009, Sorelle Marinetti “Non ce ne importa niente regia Max Croci”; sabato 25 aprile 2009 Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; domenica 3 maggio 2009 Giorgio Albertazzi “Lezioni americane “di Italo Calvino.

SOVERATO (Cz) - Slow food, inziative culturali

L’associazione Slow food di Soverato promuove una serie di iniziative culturali rivolte alla conoscenza e valorizzazione delle caratteristiche culturali e sociali del territorio e si pone l’obiettivo di promuovere iniziative rivolte all’acquisizione di strumenti di conoscenza del "gusto" da parte di cittadini sempre più attenti e numerosi.

Tra queste azioni rientra il progetto in corso presso l’istituto alberghiero di Soverato che pone l’accento sulla necessità che i futuri operatori del settore enogastronomico diventino i depositari della cultura e della tradizione del territorio. Gli incontri di educazione sensoriale e alimentare, con presentazione dei prodotti calabresi (Olio, formaggio, miele, vino, salumi), hanno un contributo economico di compartecipazione concesso dall'assessorato alla pubblica istruzione della Provincia di Catanzaro. Gli incontri sono articolati in 5 moduli, uno per ogni prodotto, curati dagli esperti Slow Food e si tengono nell’istituto alberghiero Ipssar di Soverato durante le attività didattiche di valorizzazione della cucina tradizionale. In questa esperienza sono coinvolte alcune classi del corso serale, coordinate dal professore Raffaele Colosimo, docente di scienza dell’alimentazione. La programmazione è così articolata: presentazione e discussioni preliminari in aula: aprile. Presentazione con proiezioni presso la sala biblioteca dell'ipssar: salumi, lunedì 20 aprile, ore 17.00-20.00; formaggi, giovedì 23 aprile, ore 17.00-20.00; vino, lunedì 27 aprile, ore 17.0020.00; olio, giovedì 30 aprile, 17.00-20.00. Conclusione: martedì 5 maggio, ore 17.00-20.00: presentazione dei prodotti, incontri con i produttori, laboratori del gusto.

SOVERATO (Cz) - Teatro del Grillo Ha ufficialmente avuto inizio la stagione 2009 del Teatro del Grillo di Soverato, che da gennaio a fine aprile ospiterà eccellenti compagnie del teatro italiano oltre alla Compagnia della scuola di teatro Spazioscenico e alla Compagnia del Grillo. Programma:concluderà la stagione, a partire da sabato 25 aprile, la nuova produzione della Compagnia del Grillo: “Rumori fuori scena” per la regia di Claudio Rombolà. Una irresistibile storia di teatro nel teatro dove ritmo, equivoci e colpi di scena fanno del testo di Frayn una delle farse più fortunate degli ultimi trent’anni. Costo abbonamento a 5 spettacoli 88,00. Turno A: pomeridiana ore 17.00 o primo giorno di rappresentazione. Turno B: serale ore 21.00 o secon-

do giorno di rappresentazione. Gli abbonati alla stagione precedente possono confermare il posto telefonando o lasciando un messaggio al N. 0967 -23156 oppure tramite e-mail all’indirizzo di posta elettronica di seguito riportato "teatrodelgrillo@libero.it".

SOVERATO (Cz) - Festa della birra Il bar Mario comunica che è in fase terminale la definizione del programma che si terrà in occasioe della seconda Festa della birra- Città di Soverato nei giorni 1-2-3 maggio 2009.All'interno di detta manifestazione si esibiranno gruppi musicali di vario genere, (taranta, pizzica, cover etc..)prestigiatori, cabaretisti. L'organizzazione della festa della birra - Soverato 2009 - comunica che, all'interno della manfestazione, vi sarà l'assegnazione del premio Giorgio Gioviale - dedicato alla memoria del giovane soveratese deceduto tragicamente più di vent'anni fa. Il premio è riservato agli artisti che vorranno esibirsi nei giorni 1-2-3 maggio come cabarettisti, musicisti e consiste in una somma messa a disposizione della famiglia Gioviale e dall'organizzazione. Programma: venerdì 1 maggio,

apertura ore 17.00; ore 17.30, Dr. Why – Gioco a Quiz Interattivo - in gara i quartieri di Soverato ; ore 18.30 , Festival Di Cabaret - Ospiti Iduecò... (Duo Cabarettistico Calabrese); ore 20.30, sagra della melanzana – Piatto unico a base di melanzane; ore 21.00, ironia e cabaret con le Drag Queen (Francys); ore 22.00, concerto Dei Marasà. Sabato 2 maggio, ore 17.30, finale regionale del Dr. Why – Gioco a Quiz Interattivo; ore 19.00, Mago Florius (spettacolo di Magia e Cabaret); ore 20.00, sagra del panino con la salsiccia; ore 20.30, festival di cabaret - Ospite Cesare Gallarini (Comico e autore, collabora ai testi con Aldo, Giovanni e Giacomo e I Fichi D’India); ore 22.00, concerto degli Ariacorte (Pizzica Salentina). Domenica 3 maggio, ore 17.30, Il Fantastico mondo dei Bambini – Festa con maschere e gadgedts per i bambini; ore 18.30, festa del mangione – Gara a premi per chi mangia più panini; ore 19.30, Tesy Voice - Gara di Superkaraoke e Superpremio; ore 20.30, sagra della trippa; ore 21.00, finale del Festival Di Cabaret - Ospite Francesco Addeo e il Suo Cabaret Magico; ore 22.00, concerto di Mimmo Cavallaro ( Tarantapower).Per ulteriori informazioni rivolgersi al numero 3280715176 oppure inviare mail a barmario.vs@libero.it.

SQUILLACE (Cz) - Visite guidate L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria, offre il servizio di visita guidata alla rassegna espositiva allestita al Complesso monumentale del San Giovanni Catanzaro dedicata ai pittori del seicento Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti info www.calabriaguide.it 0961-34618 3338002471. Inoltre, la stessa associazione, mette tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico Scolacium di Borgia. Per ulteriori informazioni contattare i numeri di tel: 0961/34618 - 368/7376942 - 347/1094691 320/0473698 - oppure consultare il sito internet di seguito riportato www.calabriaguide.it.

TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.).

Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Info: 0961/34618 - 368/7376942 - 329/9149079 347/8871177 - o visitare il sito www.calabriaguide.it.

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Esposizione di due nuove opere di Mattia Preti al Museo Civico di Taverna

“La Naca” venerdì 10 a Taverna IL CARTELLONE

Concorso enologico internazionale a partire dal 22 maggio

TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna.

Si tratta di un bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90.

L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, (tranne il lunedì) con i seguenti orari 9.30-12.30 e 16.00-19.00.

TAVERNA (Cz) - Al Mattia Pub Programma del Mattia Pub di Taverna: giovedì 9 aprile, fiesta Latina con Roby; venerdì 10 aprile, il cervellone con Movida Calabria; domenica 12, serata Live con Taranta terapy Pathanka Kalabra; sabato 18 aprile, serata Live con Rubiera blues Cover Ligabue; venerdì 24, gara di Karaoke con Lisa e Ercole; sabato 25, Il cervellone con movida Calabria.

Per info Lia Tommaso 338/1065099 - myspace.com/mattiapub - mattiapublia@libero.it.

TAVERNA (Cz) - La Naca Venerdì 10 aprile la confraternita Madonna del Carmine presenta la Naca, alle ore 16:30.

VIBO V. - “Passio Christi” La chiesa San Michele di Vibo Valentia presenta "Passio Christi" immagini e segni della passione 2ª edizione, fino al 10 aprile. Orario: 10.00-12.00; 17.00-20.00 (giovedì 9, apertura sino alle ore 24.00).

VIBO V. - PCI, nuova sede

no localizzati i vigneti, riservata ai vini Docg, Doc e Igt con una produzione tra le 1.000 e le 50.000 bottiglie, basterà un click su www.dilloconilvino.it. Questo è l’obiettivo di un accordo che le Città del Vino hanno sottoscritto con il nuovo portale: www.dilloconilvino.it. Questo portale prevede la partecipazione al concorso senza oneri per le aziende che si associano al servizio.

La federazione provinciale del Partito dei Comunisti Italiani di Vibo Valentia comunica l’apertura dei locali della propria sede ubicata in via D. Alighieri 119. L’inaugurazione avrà luogo oggi alle ore 19.00 alla presenza del segretario Regionale del Partito On. Michelangelo Tripodi, del Coordinatore Provinciale del Partito Stefano D’Apa.

CALABRIA - Pasqua Tricolore Quattro sezioni della Fiamma Tricolore hanno aderito alla “Pasqua Tricolore”, manifestazione ideata dalla segreteria regionale e diffusa sul territorio dalla Segreteria Provinciale di Catanzaro. La manifestazione consiste nella distribuzione, da parte dei nostri militanti, di piccole Uova di Pasqua incorniciate da un nastrino tricolore ai bambini di VIBO V. - Memorial Gaglioti Marcellinara, Squillace, Sellia Marina e Borgia. Sabato 11 L'Asd Gss sport, comitato regionale Fipav Calabria, settore Fi- sarà invece la volta dei militanti della Fiamma Tricolore di pav scuola e minivolley Calabria, comitato provinciale Vibo Sellia Marina e di Borgia, laddove sono nate due nuove Valentia organizzano 4° minibeachvolley - 3° memoriale Ga- realtà militanti. glioti, giorno 24 maggio, al lido Chiringuito di Pizzo Calabro (Vv). Inoltre saranno allestite due aree per permettere ai bambini più piccoli (dai 3 ai 5 anni e non solo) di poter colorare o giocare con la sabbia.

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CALABRIA - Concorso enologico internazionale La curiosità degli eno-appassionati per le bottiglie originali da inserire nelle proprie collezioni si unisce in una formula di marketing territoriale innovativa con il web. Per l’edizione 2009 de “La Selezione del Sindaco”, il concorso enologico internazionale che elegge il vino-simbolo delle Città del Vino di tutta Italia (dal 22 al 24 maggio 2009, Istituto Agrario di San Michele all’Adige, Trento; info www.selezionedelsindaco.it), la piccola produzione d’eccellenza italiana sbarca sul web e punta all’e-commerce: per conoscere o acquistare le originali bottiglie dell’unica rassegna internazionale che prevede la partecipazione congiunta dell’azienda e del comune in cui so-

all’indirizzo di posta elettronica

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il Domani Mercoledì 8 Aprile 2009 55

Spettacoli e tv filmintv Rete4 ore 16,40 08.00 08.20 09.00 09.30 09.35 10.00 10.50 11.00 11.25 11.30 12.00 13.30 14.00

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Ore 21.10 - “Rex” In foto il cane poliziotto e l’attore Kaspar Capparoni 14.10 16.15 16.50 17.00 17.10 17.15 18.50 20.00 20.30 21.10 22.55 23.00 00.35 01.05 01.10 01.15 01.45 02.20 03.00 04.30 05.00 05.45 06.05 06.10 06.30 06.45 07.00

FESTA ITALIANA LA VITA IN DIRETTA TG PARLAMENTO (Attualità) TG1 (Ultime notizie) CHE TEMPO FA (Ultime notizie) LA VITA IN DIRETTA L’EREDITÀ TELEGIORNALE (Ultime notizie) AFFARI TUOI (Spettacolo con giochi) REX TG1 (Ultime notizie) PORTA A PORTA (Attualità) TG1 NOTTE E TG1 LE IDEE (Ultime notizie) CHE TEMPO FA (Ultime notizie) APPUNTAMENTO AL CINEMA SOTTOVOCE (Talk show) MAGAZZINI EINSTEIN (Cultura) SUPERSTAR IL MARESCIALLO ROCCA 5 STELLA DEL SUD (Viaggiare) HOMO RIDENS EURONEWS (Ultime notizie) ANIMA GOOD NEWS (Cultura) INCANTESIMO 10 TG1 - CCISS VIAGGIARE INFORMATI (Ultime notizie) UNOMATTINA TG1 (Ultime notizie)

08.05 LOLA E VIRGINIA (Animazione) 08.20 DIBO DEI DESIDERI (Animazione) 08.35 I MIEI AMICI TIGRO E POOH (Animazione) 08.55 IGGY PIGGY RANGER (Animazione) 09.15 I LUNNIS (Animazione) 09.30 PUCCA (Animazione) 09.45 UN MONDO A COLORI (Attualità) 09.55 METEO 2 (Ultime notizie) 10.00 TG2PUNTO.IT 11.00 INSIEME SUL DUE (Attualità) 13.00 TG2 - GIORNO (Ultime notizie) 13.30 TG2 COSTUME E SOCIETÀ (Attualità) 13.55 TG2 MEDICINA 33 (Salute) 14.00 X FACTOR 14.45 ITALIA ALLO SPECCHIO (Attualità) 16.15 RICOMINCIO DA QUI 17.20 LAW AND ORDER - I DUE VOLTI DELLA GIUSTIZIA (Poliziesco) 18.00 METEO 2 (Ultime notizie) 18.05 TG2 - FLASH L.I.S. (Ultime notizie) 18.10 RAI TG SPORT 18.30 TG2 (Ultime notizie) 19.00 X FACTOR 19.35 SQUADRA SPECIALE COBRA 11 20.30 TG2 (Ultime notizie) 20.35 RAI SPORT 20.45 CALCIO: CHAMPIONS LEAGUE (Calcio) 21.30 TG2 (Ultime notizie) 22.00 CALCIO: CHAMPIONS LEAGUE (Calcio) 22.45 UN MERCOLEDÌ DA CAMPIONI 23.20 TG2 (Ultime notizie) 23.35 LA STORIA SIAMO NOI (Cultura) 00.35 MAGAZINE SUL DUE 01.05 TG PARLAMENTO (Attualità) 01.15 REPARTO CORSE

Ore 20.45 - Champions League “Barcellona - Bayer Monaco” In foto Thierry Henry ALMANACCO METEO 2 (Ultime notizie) APPUNTAMENTO AL CINEMA TG2 COSTUME E SOCIETÀ. REPLICA (Attualità) 02.25 LE RAGAZZE DI PIAZZA DI SPAGNA 01.45 01.50 01.55 02.05

CANALE

ITALIA

TG5 MATTINA (Ultime notizie) MATTINO CINQUE (Attualità) TG5 (Ultime notizie) MATTINO CINQUE (Attualità) FORUM TG5 (Ultime notizie) BEAUTIFUL (Telenovela) CENTOVETRINE (Telenovela) UOMINI E DONNE (Talk show) POMERIGGIO CINQUE TG5 MINUTI (Ultime notizie) POMERIGGIO CINQUE CHI VUOL ESSERE MILIONARIO (Spettacolo con giochi) 20.00 TG5 (Ultime notizie)

08.15 08.30 09.00 09.30 11.20 12.15 12.25 13.02 13.40 14.05 14.30 15.00 15.50 16.40 17.40 18.00 18.15 18.28

08.00 08.40 10.00 10.05 11.00 13.00 13.41 14.10 14.45 16.15 18.00 18.05 18.50

19.00 19.30 19.50 20.05 20.30 21.10

Ore 20.30 - “Striscia la notizia” Conduce il duo comico Ficarra e Picone 20.31 STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE DELLA SUPPLENZA (Attualità) 21.11 UNA NOTTE AL MUSEO (Commedia) 23.30 MATRIX (Attualità) 01.30 TG5 NOTTE (Ultime notizie) 02.00 STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE DELLA SUPPLENZA (Attualità) 02.32 MEDIASHOPPING (Acquisti) 02.45 THE GUARDIAN 03.30 MEDIASHOPPING (Acquisti) 03.42 GRANDE FRATELLO 9 04.13 SQUADRA EMERGENZA 05.30 TG5 NOTTE (Ultime notizie) 06.00 TG5 - PRIMA PAGINA (Ultime notizie) 08.00 TG5 MATTINA (Ultime notizie)

22.05 23.05 01.45 02.10 02.25 02.45 03.05 03.55 04.10 05.35

EVVIVA PALM TOWN (Animazione) NAPO ORSO CAPO (Animazione) HOPE & FAITH (Sitcoms) ALLY MCBEAL PIÙ FORTE RAGAZZI (Azione) SECONDO VOI (Attualità) STUDIO APERTO (Ultime notizie) STUDIO SPORT DRAGON BALL GT (Animazione) NARUTO SHIPPUDEN (Animazione) I SIMPSON (Animazione) SMALLVILLE KYLE XY (Fantascienza) MALCOM (Sitcoms) SPONGEBOB (Animazione) SPIDER RIDERS (Animazione) GORMITI (Animazione) STUDIO APERTO ANTICIPAZIONI (Ultime notizie) STUDIO SPORT I SIMPSON (Animazione) CAMERA CAFÉ RISTRETTO (Sitcoms) CAMERA CAFÉ (Sitcoms) LA RUOTA DELLA FORTUNA (Spettacolo con giochi) C.S.I.: SCENA DEL CRIMINE (Poliziesco) C.S.I. NY (Poliziesco) CHIAMBRETTI NIGHT - SOLO PER NUMERI UNO STUDIO SPORT STUDIO APERTO - LA GIORNATA (Ultime notizie) TALENT 1 - PLAYER MEDIA SHOPPING (Acquisti) I SOPRANO MEDIASHOPPING (Acquisti) STUPRO (Dramma) STUDIO SPORT

Ore 15.00 - “Smallville” Telefilm L’attore Michael Rosenbaum è Lex Luthor 06.00 STUDIO APERTO - LA GIORNATA (Ultime notizie) 06.10 STILL STANDING 06.35 DRAGHI E DRAGHETTI (Animazione)

08.00 RAI NEWS 24 MORNING NEWS (Attualità) 08.15 RAI EDUCATIONAL - LA STORIA SIAMO NOI (Cultura) 09.15 VERBA VOLANT (Tempo libero) 09.20 COMINCIAMO BENE - PRIMA

“Marcellino pane e vino”

(Spagna ‘55) di Ladislao Vayda Raccolto in fasce dai frati, Marcellino (Paplito Calvo) fa amicizia con un crocefisso risposto tra le cose vecchie del convento. Tutti i giorni lo va a trovare e parla con lui.

Drammatico

Can.5 ore 21,10 Ore 21.10 “Chi l’ha visto?”

Alla ricerca di persone scomparse Conduce Federica Sciarelli 10.00 12.00 12.25 12.45 13.05 14.00 14.20 14.50 15.00 15.10 15.15 15.20 16.00 16.30 17.00 17.50 18.15 18.20 19.00 19.30 20.00 20.10 20.35 21.05 21.10 23.10 00.00 00.10 01.00 01.10 02.10 02.15 02.50 03.00

COMINCIAMO BENE (Talk show) TG3 - RAI SPORT NOTIZIE TG3 AGRITRE LE STORIE - DIARIO ITALIANO (Attualità) TERRA NOSTRA (Telenovela) TG REGIONE - METEO (Ultime notizie) TG3 (Ultime notizie) TGR LEONARDO (Attualità) TGR NEAPOLIS (Attualità) TG3 FLASH L.I.S. (Ultime notizie) TREBISONDA PRESENTA LA TV DEI RAGAZZI (Magazin) SERIOUS ANDES TG3 GT RAGAZZI (Cultura giovanile) MELEVISIONE COSE DELL’ALTRO GEO GEO & GEO METEO 3 (Ultime notizie) GEO & GEO TG3 (Ultime notizie) TG REGIONE - METEO (Ultime notizie) BLOB (Attualità) AGRODOLCE (Telenovela) UN POSTO AL SOLE (Telenovela) TG3 (Ultime notizie) CHI L’HA VISTO? (Attualità) PARLA CON ME (Talk show) TG3 LINEA NOTTE (Ultime notizie) TG REGIONE - METEO (Ultime notizie) APPUNTAMENTO AL CINEMA RAI EDUCATIONAL - LA STORIA SIAMO NOI (Cultura) FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE VENT’ANNI PRIMA (Cinema) SHOWNET (Ultime notizie) NEXT - 1 PARTE (Attualità) NEWS METEO (Ultime notizie)

“Una notte al museo”

17.00 DEJA VU - AMNESIA D’AMORE (SkyCinema1) 17.10 MEN OF HONOR - L’ONORE DEGLI UOMINI (SkyCinemaMax) 17.20 ALLA RICERCA DELL’ISOLA DI NIM (SkyCinemaPiu24) PROVA A VOLARE (SkyCinemaFamily) 17.30 ANNI RUGGENTI (SkyCinemaClassics) 17.40 GIGOLO’ PER SBAGLIO (SkyCinemaHits) 18.45 L’ULTIMO PELLEROSSA (SkyCinema1) 18.55 METRONOTTE (SkyCinemaMania) 19.00 ONORA IL PADRE E LA MADRE (SkyCinemaPiu24) IL RE DEL SUPERMARKET (SkyCinemaFamily) 19.20 L’UOMO OMBRA (SkyCinemaClassics)

(Usa ‘06) di Shawn Levy Larry (Bel Stiller) trova lavoro come guardiano notturno al Museo di New York. Non sa che un’antica tavola egizia riporta in vita statue, pupazzi e animali impagnati.

Fantastico

La7

ore 1.55

Ore 21.00 - “Chocolat” Sky Cinema FAMILY Juliette Binoche e Johnny Deep

“Una adorabile idiota”

(Francia ‘63) di Edouard Molinaro Un giovane russo viene contattato a Londra dai servizi segreti sovietici. La missione: rubare un dossier. Lo aiuterà un’affascinante ragazza londinese (Brigitte Bardot) Commedia

Un film racconta l’ultimo anno di vita

Con Ranieri ritorna Pasolini

19.25 THE CONTRACT - PATTO DI SANGUE (SkyCinemaMax) 19.30 LA TELA DI CARLOTTA (SkyCinemaHits) 21.00 CHOCOLAT (SkyCinemaFamily) SOTTO CORTE MARZIALE (SkyCinemaMax) PROSPETTIVE DI UN DELITTO (SkyCinemaPiu24) RIUSCIRANNO I NOSTRI EROI A...

(SkyCinemaClassics) NEXT (SkyCinema1) NEW YORK STORIES - STORIE DI NEW YORK (SkyCinemaMania) 21.15 THE MASK 2 (SkyCinemaHits) 22.35 I PREDATORI DELLA CITTA’ PERDUTA (SkyCinemaPiu24) 22.45 IL DEPRESSO INNAMORATO (SkyCinema1) 23.00 L’UOMO DELL’ANNO (SkyCinemaHits) 23.10 CHEWINGUM (SkyCinemaFamily) IMPATTO CRIMINALE (SkyCinemaMax) LA RAGAZZA DEL LAGO (SkyCinemaMania)

RETE 08.10 09.00 10.10 11.00 11.30

HUNTER (Poliziesco) NASH BRIDGES FEBBRE D’AMORE (Telenovela) MY LIFE (Telenovela) TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie)

Ore 21.10 - “Stranamore” In foto l’inviato del programma Daniele Battaglia 11.40 UN DETECTIVE IN CORSIA (Poliziesco) 12.25 RENEGADE 13.25 ANTEPRIMA TG4 (Ultime notizie) 13.30 TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie) 14.05 SESSIONE POMERIDIANA: IL TRIBUNALE DI FORUM 15.10 WOLFF - UN POLIZIOTTO A BERLINO (Poliziesco) 16.00 SQUADRA ANTIMAFIA - PALERMO OGGI 16.40 MARCELLINO PANE E VINO 17.26 TGCOM (Ultime notizie) 17.33 MARCELLINO PANE E VINO 18.40 TEMPESTA D’AMORE 18.45 ANTEPRIMA TG4 (Ultime notizie) 18.55 TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie) 19.35 TEMPESTA D’AMORE 20.30 WALKER, TEXAS RANGER (Western) 21.10 STRANAMORE 23.40 I BELLISSIMI DI RETE 4 (Cinema) 23.45 L’ERBA DI GRACE (Commedia) 01.10 TG4 - RASSEGNA STAMPA (Ultime notizie) 01.35 TRIPLO GIOCO (Poliziesco) 03.50 PESTE E CORNA E GOCCE DI STORIA 03.55 FEBBRE D’AMORE (Telenovela) 05.10 TG4 - RASSEGNA STAMPA (Ultime notizie) 05.30 SECONDO VOI (Attualità) 05.35 PESTE E CORNA E GOCCE DI STORIA 05.40 KOJAK (Poliziesco) 06.35 MEDIASHOPPING (Acquisti) 07.10 QUINCY

00.50 01.10 01.15 01.55 04.00 04.05

OMNIBUS LIFE (Attualità) PUNTO TG (Attualità) DUE MINUTI, UN LIBRO MOVIE FLASH F/X MOVIE FLASH MATLOCK TG LA7 (Ultime notizie) SPORT 7 (Ultime notizie) L’ISPETTORE TIBBS IL CANDIDATO (Dramma) MOVIE FLASH RELIC HUNTER ATLANTIDE - STORIE DI UOMINI E DI MONDI JAG - AVVOCATI IN DIVISA TG LA7 (Ultime notizie) OTTO E MEZZO (Attualità) EXIT - USCITA DI SICUREZZA (Attualità) VICTOR VICTORIA - NIENTE È COME SEMBRA TG LA7 (Ultime notizie) MOVIE FLASH OTTO E MEZZO (Attualità) UN’ADORABILE IDIOTA (Commedia) DUE MINUTI, UN LIBRO CNN - NEWS (Ultime notizie)

09.00 11.00 12.00 13.00 14.00 14.30 15.00 16.00 16.05 17.00 17.05 18.00 18.05 19.00 19.05 19.30 20.00 20.05 21.00 22.00 22.25 22.30 23.30 00.00 01.00 01.30 03.00

PURE MORNING LOVE TEST CHART BLAST THE FABULOUS LIFE OF...

MTV CONFIDENTIAL (Reality-TV) NEXT (Reality-TV) TRL - TOTAL REQUEST LIVE FLASH (Ultime notizie) INTO THE MUSIC FLASH (Ultime notizie) INTO THE MUSIC FLASH (Ultime notizie) CHART BLAST FLASH (Ultime notizie) MTV CONFIDENTIAL (Reality-TV) BEST DRIVER (Spettacolo con giochi) FLASH (Ultime notizie) GREEK TRUE LIFE BEDROOM DIARIES (Reality-TV) FLASH (Ultime notizie) CENTRAL STATION - BEST OF I SOLITI IDIOTI (Commedia) SOUTH PARK (Animazione) BRAND: NEW INTO THE MUSIC INSOMNIA

09.15 10.10 10.15 10.20 10.25 11.25 11.30 12.30 12.55 13.00 14.00 16.00 16.05 17.05

VITERBO - L’ultimo anno di vita di Pier Paolo Pasolini sarà ricostruito in un film, interpretato da Massimo Ranieri nel ruolo dello scrittore-regista, intitolato ‘Pasolini, la verità nascosta’, che sarà girato in larga parte nel suo buen retiro: la torre medievale di Chia, frazione di Soriano nel Cimino, in provincia di Viterbo. Proprio nella torre di Chia, Pasolini avrebbe dovuto incontrarsi con alcuni amici la mattina del 2 novembre 1975, ma durante la notte precedente fu assassinato all’idroscalo di Ostia. Il film, diretto da Federico Bruno e sceneggiato da Massimiliano Moccia, è incentrato sulla stesura del libro incompiuto ‘Petrolio’.

curiosità dalla rete L’ astronauta si allena su Twitter

Su Google anche pizzerie e farmacie

I retroscena della preparazione a una missione spaziale finiscono su Twitter. L’astronauta Mike Massimino lo utilizzerà per mostrare l’allenamento in vista della sua partenza, il 12 maggio, per lo spazio .

Ora si potrà digitare su Google le parole «pizzeria» o «farmacia» e avere tra i risultati una mappa che indica dove sono quelle più vicine.

La crisi?

Non c’è per i games Nel settore dei videogame non c’è crisi. In Italia totalizza un secco +21,6% per un giro d'affari di 1 miliardo e 267 milioni di euro.

Nintendo diventa portatile Arriva in Italia Nintendo DSi, la nuova console portatile Nintendo.

Disponibile in bianco e nero, ha nuove funzionalità, si possono scattare foto, personalizzarle e condividerle; ascoltare musica e giocare.

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