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Giovedì 08 Luglio 2010

Anno XIII - Numero 186

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

POLITICA

REGIONE

Musi: assemblea inopportuna chi sta nel Pd segue le regole

FEDERALISMO

La Napoli: emergenza ambientale è ora di revocare il commissario

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Misiti: il gettito del porto di Gioia deve essere investito in Calabria

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Il Governatore calabrese a Roma incontra il premier e Tremonti ottenendo rassicurazioni sui tagli del Governo

Manovra, Scopelliti a palazzo Grazioli Silvio Berlusconi accetta di incontrare le Regioni. L’accordo con gli enti locali è sempre più vicino L’INTERVENTO

Brutti giorni per la solidarietà e l’uguaglianza

Il premier Silvio Berlusconi accontenta le richieste delle Regioni e fissa un incontro IL COMMENTO per domani mattina a palazzo Chigi. Scopelliti spiega la sua linea: non vogliamo soldi ma una revisione del patto di stabilità e una proroga per il Piano di rientro. di Alessandro Caruso a pag » 4

TERREMOTATI E BASTONATI

di Marina Sereni

Non basta tagliare a tutti i costi quel che capita Luigi Bulotta

vice presidente ass. nazionale Pd

Brutti giorni per le persone con disabilità, brutti giorni per le famiglie con persone fragili e bisognose di aiuto, brutti giorni per la solidarietà e l’uguaglianza dei diritti. E’ forse il punto più odioso della manovra. Prima il governo ha tentato di elevare dal 74 all’85% la soglia per avere l’assegno di invalidità, cosa che avrebbe tolto una provvidenza necessaria a persone con gravi deficit. Ora, mentre la maggioranza annuncia di rinunciare a quella norma, si affaccia un emendamento del relatore che tenta di ridurre drasticamente il numero dei destinatari dell’accompagnamento. Non è accettabile che, nascondendosi dietro alla lotta contro i falsi invalidi, si colpiscano persone che con grande fatica, ogni giorno, cercano di conquistare autonomia e dignità.

Le ritenute nel contratto di agenzia: una sentenza

Cariche in pieno centro ieri a Roma ROMA - Cariche, urla e tensione ieri per le vie del centro, a Roma. Manifestanti giunti dall’Aquila hanno raggiunto Piazza Colonna e hanno bloccato il traffico a via del Corso. La polizia ha bloccato l’avanzata di un corteo proveniente da Piazza Venezia e ne sono seguiti alcuni tafferugli. Due i feriti.

Nella fattispecie del contratto di agenzia l’obbligo di ritenuta sulle provvigioni sarebbe correlato alla natura forfettaria dei rimborsi spese degli agenti. Tutto questo impedirebbe di considerale quali anticipazioni sostenute per conto del proponente, a giudizio del giudice. Ciò risulta infatti dall’analisi della sentenza n. 2/25/10 del 25 gennaio 2010 della Ctr di Torino, che si è occupata delle ritenute sulle provvigioni relative ad un contratto di Agenzia.

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CATANZARO Tallini: chi attacca il Governo dimentica i guai del Comune a pag » 29

CROTONE Caserma di Cutro, Sulla: scongiurare il pericolo di una ulteriore incompiuta a pag » 35

COSENZA Oliverio parla ai 59 lavoratori dell’Asp: la vostra è una lotta più che giusta a pag » 30

Argomento quotidiano di discussione, di critiche e polemiche a vari livelli è la recente manovra varata dal governo. Una manovra che, per espressa dichiarazione dell’esecutivo, non intende intervenire sulle categorie produttive, ma prevalentemente nei confronti della pubblica amministrazione, nonché con il blocco della dinamica contrattuale nel pubblico impiego, cioè nei confronti di una categoria di lavoratori che avendo il posto sicuro è stata ritenuta nel tempo meno esposta alla crisi e che nel comune sentire è considerata scarsamente impegnata nel lavoro e poco produttiva. D’altronde tale categoria di lavoratori, i cosiddetti "fannulloni", è stata oggetto di altri provvedimenti del governo tendenti a scoraggiare comportamenti di lassismo ed assenteismo. In sostanza si vuole colpire chi fino ad ora avrebbe subito di meno gli effetti della crisi e sarebbe stato più garantito per la sua dipendenza della pubblica amministrazione.Ma c’è da porsi il problema se gli effetti di questa manovracolpirannosoloquesta categoria di lavoratori e le amministrazioni da cui dipendono oppure i tagli avranno effetti più ampi, al di là del fatto che quando si parla di fannulloniediburocraziaindolente l’opinione pubblica reagisce subito esprimendo consensi nei confronti di chi cerca di raddrizzarne i comportamenti In effetti, però, da una analisi dei tagli questi non incidono sui livelli di efficienza, né sul blocco delle spese inutili ed improduttive, ma sostanzialmente... segue a pag » 2


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI IL COMMENTO di Luigi Bulotta Non basta tagliare a tutti i costi quel che capita ... sui servizi ai cittadini che verranno a subire, direttamente o indirettamente, una consistente riduzione. Infatti i servizi pubblici rappresentano una forma di redistribuzione della ricchezza per cui tagliare i servizi significa ridurre occasioni e posti di lavoro, con l’aggravante del blocco del turn over che determinerà una ulteriore riduzione sempre dei servizi. Per giunta i tagli, in assenza di manovre strutturali, necessariamente si concentreranno proprio sulla spesa variabile destinata agli aggregati di acquisto per servizi, trasferimenti, e quindi sulla cosiddetta spesa comprimibile concentrata sulla produzione diretta di servizi. L’effetto dei tagli, pertanto, non ridurrà il tanto vituperato " perimetro pubblico", ma la funzione di committenza delle amministrazioni pubbliche, cioè la richiesta sul mercato di beni e servizi attraverso l’affidamento di appalti che dovranno essere sensibilmente ridotti a causa del taglio alle relative

risorse finanziarie. L’effetto pertanto sarà a carico delle imprese e dei lavoratori che hanno nel settore pubblico la principale fonte di guadagno. Altra considerazione va fatta sul patto di stabilità che impedisce la spesa per investimenti anche in presenza di finanziamenti certi e non penalizza solo i lavoratori pubblici, ma in primo luogo le imprese manifatturiere e i lavoratori che hanno come business le commesse pubbliche e in misura indiretta tutti i cittadini che non potranno vedere realizzate le opere pubbliche e le infrastrutture. A subirne le conseguenze saranno, pertanto, interi settori produttivi primari (ad es. edilizia e opere pubbliche) e la capacità dell’Italia e, in particolare, del Sud,di ammodernare o almeno manutenere il proprio sistema infrastrutturale. Anche i tagli alla formazione ed alle consulenze significano meno investimenti sulle professioni intellettuali come avvocati, ingegne-

COSE DELL’ALTRO MONDO

ri, architetti, economisti, esperti di organizzazione, ecc., cioè una categoria di lavoratori che ha nella pubblica amministrazione una grossa fetta di committenza. Il problema degli sprechi in questo settore si risolve non tanto tagliando indiscriminatamente tali spese, ma introducendo criteri rigidi per il ricorso alla formazione ed alle consulenze, cioè facendo in modo che la scelta dei formatori e dei consulenti ricada su professionisti altamente qualificati che possono assicurare concretamente un valido supporto alle amministrazioni per raggiungere i loro obiettivi. E’ impensabile che una amministrazione che vuole stare al passo con i tempi non aggiorni adeguatamente il proprio personale e non si avvalga, quando effettivamente è necessario, di professionisti in grado di offrire consu-

fornitori in conto investimenti nonostante la presenza dei finanziamenti necessari; le professioni intellettuali che in numerosi casi vedranno di fatto azzerarsi le proprie commesse professionali; i cittadini delle classi meno agiate che vedranno ridursi in modo consistente l’agibilità dei servizi pubblici che saranno sostituiti da servizi privati a totale copertura a carico di rette e tariffe. Insomma l’impatto reale della manovra potrà avere ben altri effetti anche in contrasto rispetto agli obiettivi che si vuole raggiungere. Ed allora si dovrebbe riflettere di più sulla manovra e sugli effetti indotti che può determinare. Pur dovendo raggiungere un obiettivo di contenimento di spese, non basta tagliare a tutti i costi quel che capita; ogni manovra finanziaria, soprattutto in tempi di congiuntura come quelli attuali, deve essere ponderata in ogni aspetto in modo che le misure adot-

lenze di alto livello per affrontare importanti problematiche, apportare incisive innovazioni o supportare i decisori pubblici nel loro operare. E’ verosimile, pertanto, che questi tagli così come concepiti andranno in qualche modo a penalizzare le amministrazioni pubbliche ed i lavoratori del pubblico impiego, ma la manovra colpirà in modo più ampio altre categorie di lavoratori e cittadini come le imprese profit e non profit che producono servizi per le amministrazioni per cui resteranno a casa tanti lavoratori che attualmente operano al fianco delle amministrazioni nei servizi erogati in outsourcing; le imprese manifatturiere e i lavoratori dei settori primari vedranno bloccate tutte le commesse infrastrutturali delle Pa, impossibilitate a pagare i

tate pur potenzialmente atte a realizzare l’obiettivo, determinino conseguenze negative sul sistema economico produttivo e quindi inneschino meccanismi negativi in controtendenza rispetto a quello che si vuole realizzare. Sarebbe auspicabile una seria riflessione delle forze politiche, ma se l’esame in Parlamento della manovra sarà posto, come sembra, sul piano della fiducia al Governo allora ogni possibilità di dialogo e confronto costruttivo sarà vanificato.

di Carlo Bassi

Il sillogismo di Giacobbo il polpo... Detto fra noi, un po’ ci dispiace che Paul o pruppettiello che indovina tutti i risultati della Germania, questa volta abbia scelto la Spagna. Ci ha rovinato un bellissimo sillogismo che ci eravamo preparati dopo aver sentito che anche Roberto Giacobbo l’ineffabile conduttore di Voyager (da Crozza ribattezzato Kazzenger) pronosticava sempre la Germani. Il sillogismo, ispirato al rigore della logica matematica di queste previsioni, diceva: «I polpi ritengono che vincerà la Germania; Giacobbo ritiene che vincerà la Germania. Giacobbo è un polpo». Inattaccabile. Che differenza c’è fra il polpo, Giacobbo e Vanna Marchi? Nessuna, se non che almeno i primi due non sfilano soldi agli allocchi. Complimenti ai proprietari dell’acquario tedesco: una idea così vale l’Oscar della pubblicità per l’eternità. Basti pensare ai commentatori Tv che hanno tirato avanti per ore a discutere perfino se debba pronunciarsi Pol o Paul, con gli esperti divisi. Ma pare che Paul sia nato in Inghilterra, quindi è rigorosamente Pol. By the way, i polpi ci stanno simpatici da molto tempo, non tanto per l’accostamento con le patate, quanto per la loro famosa e dimostrata intelligenza. Quindi, per carità di patria, risparmiateci i commenti di Paul sull’idiozia di tutti noi che ne parliamo tanto.

Luigi Bulotta

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PRIMO PIANO

Misiti: il gettito prodotto a Gioia vada alla Calabria

di Mario Masucci GIOIA TAURO - Il Movimento per le Autonomie calabrese «invita la giunta e il consiglio regionali della Calabria a sostenere, nel caso del porto di Gioia Tauro, le stesse rivendicazioni degli amministratori di Roma e del Lazio, i quali hanno proposto al Governo di utilizzare il pedaggio delle autostrade romane per investimenti sulle infrastrutture laziali».

«Se questo principio vale per il Lazio - dichiara l’on. Aurelio Misiti, portavoce nazionale del Movimento per le Autonomie - può valere anche per la Calabria la quale, oltre alle royalties tutt’ora miserevoli dello sfruttamento del gas di Crotone, potrebbe contare così su introiti molto consistenti provenienti dalle attività portuali di Gioia Tauro. I tre milioni di container che giungono nel porto in un anno - evidenzia Misiti consentono incassi statali e

«I tre milioni di container che giungono nel porto in un anno consentono incassi statali e regionali consistenti, pari a circa il 24% del valore della merce trasportata»

regionali consistenti, pari a circa il 24% del valore della merce trasportata. Purtroppo le operazioni di dogana possono essere eseguite anche lontano dal porto, il che favorisce quelle regioni dove avviene lo sdoganamento. Mpa Calabria sostiene con forza le ragioni del territorio e quindi invita le autorità nazionali a riconoscerequestoprincipioelementare di federalismo fiscale, facendo confluire verso la Calabria il gettito prodotto in Italia da Gioia Tauro. La Regione, che oggi è tra le più povere del Paese, potrà contare così su risorse finanziarie per alcuni miliardi di euro all’anno». La realizzazione del porto di Gioia Tauro è stata avviata nella prima metà degli anni ’70 in connessione con il progetto della Cassa del Mezzogiorno per la realizzazione del 5° Centro Siderurgico italiano. Venuta meno tale esigenza all’inizio degli anni 80, è emerso l’orientamento verso una riconversione del porto come polifunzionale, anziché come "specializzato per l’industria siderurgica". In questo contesto, si è configurata la potenzialità di Gioia Tauro per il "transhipment" di container, trasportati sia da grandi navi transoceaniche che da piccole navi per la distribuzione di dettaglio (Feeder). Pertanto è stata avvertita la necessità di procedere all’istituzione della Capitaneria di Porto (già Ufficio Circondariale Marittimo), degli uffici di

Polizia di Frontiera e della Guardia di Finanza, della Dogana, del distaccamento dei Vigili del Fuoco. L’attività del porto ha avuto in breve tempo un formidabile decollo, raggiungendo la quota di oltre 3 milioni di container/anno movimentati dalla Società Mct, del gruppo Contship Italia, concessionaria di circa 1,5 milioni di mq. di suolo demaniale maritti-

«La Regione, che oggi è tra le più povere del Paese, potrà contare così su risorse finanziarie per alcuni miliardi di euro l’anno» mo, che impiega circa 1.500 unità lavorative (indotto incluso). Di conseguenza il porto è stato classificato di rilevanza economica internazionale con la Legge 27.02.1998 n. 30 e successive modificazioni ed integrazioni, appartenente alla categoria II classe I ai fini di quanto previsto dall’art. 4 della Legge 28.01.1994 n. 84. Poiché i volumi di traffico portuale hanno rapidamente raggiunto la soglia prevista dalla Legge 84/94 è stata istituita l’Autorità Portuale con Dpr 16.07.1998.


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PRIMO PIANO

Berlusconi incontra le Regioni

Giuseppe Scopelliti

Il Governatore a Roma ottiene importanti risultati. L’accordo col premier sempre più vicino

Manovra, Scopelliti fiducioso: «Non sarà necessario restituire le deleghe» di Alessandro Caruso ROMA - Quella di ieri pomeriggio è stata una Conferenza delle Regioni particolarmente affollata. L’attesa era tanta per conoscere la strategia delle Regioni, da cui ci si aspettava un gesto eclatante come quello della riconsegna delle deleghe. A ciò non si è arrivati e ha prevalso lo spirito della mediazione. Strategia ripagata dall’annuncio, ore dopo, della disponibilità del premier a un

Giulio Tremonti

incontro. Il presidente della Calabria Giuseppe Scopelliti si è detto fiducioso sulla mediazione con il presidente del Consiglio e ha allontanato la possibilità che si possa arrivare algesto estremo. «A noi interessano le risposte che non sono arrivate - ha detto parlando con i giornalisti a margine della Conferenza - credo che il presidente Berlusconi sia la persona più adatta per trovare la mediazione rispetto a un muro contro muro che diventa inspiegabile e che non fa certamen-

te gli interessi dei nostri territori». Per quanto riguarda la Calabria la situazione è particolarmente difficile in questo frangente e Scopelliti ha spiegato che le ripercussioni più rilevanti potrebbero determinarsi sul comparto sanitario, in cui si stanno concentrando gli sforzi della Giunta per provare a far quadrare i conti. Per questo il presidente ha voluto chiarire quali sono le sue richieste principali al Governo: «Noi non chiediamo soldi, ma solo di avere l’opportunità e la possibilità di rivedere sulla finanziaria il tetto del Patto di stabilità e di avere i soldi che ci spettano rispetto al Patto della Salute e soprattutto una proroga sul al piano di rientro». Parlando poi di numeri, Scopelliti ha rivelato che per quanto riguarda la Calabria i tagli previsti dalla manovra correttiva sono quantificabili orientativamente sopra i 200 milioni di euro, ma «anche su questo - dice - stiamo facendo delle verifiche attente». Certo è che Scopelliti avrebbe preferito non vedersiconsegnatealcuneincombense particolarmente "insidiose" da parte dei suoi predecessori al governo della Regione. E fa riferimento al personale: «La ques-

tione e la vicenda del personale dalle nostre parti incide notevolmente e paghiamo ancora una volta le scelte scellerate e irresponsabili del passato. I tagli li abbiamo approvati in Giunta e adesso il quattro agosto siamo in aula: prevediamo 16 milioni per questa parte del 2010 e 40 milioni per il prossimo anno. Ma non è facile perché dobbiamo fare i conti con le proteste». Dopo la Conferenza delle Regioni il Governatore si è recato a palazzo Grazioli dove ha partecipato a un vertice tra il premier Silvio Berlusconi e diversi esponenti dello stato maggiore del Pdl. L’incontro ha fatto registrare un’apertura da parte di Tremonti sulle regioni con la sanità in rosso tra cui la Calabria insieme a Lazio e Campania.

Scopelliti: «Noi non chiediamo soldi, ma solo di avere l’opportunità e la possibilità di rivedere il Patto di stabilità»

ROMA - Le Regioni ottengono ciò che chiedevano. Un incontro col premier fissato a venerdi mattina. Le Regioni, i Comuni e le Province avevano dichiarato proprio ieri che volevano subordinare la loro collaborazione all’incontropersonaleconilpremier. Richiesta accettata. All’incontro di venerdi parteciperà anche il ministro dell’Economia Giulio Tremonti. Le Regioni hanno accettato quindi l’apertura del premier e, per adesso, sembra essersi allontanata l’ipotesi di una riconsegna delle deleghe, come paventato negli ultimi giorni. Errani ha anche detto, dai microfoni di Sky, che le Regioni parteciperanno alla Stato Regioni solo dopo l’incontro di venerdi. Nel pomeriggio di ieri, alla Conferenza delle Regioni la linea era stata molto intransigente: «Tutte le Regioni sono sulla valorizzazione dei comportamenti virtuosi - aveva detto Errani - ma non bisogna dimenticare che l’emendamento Azzollini prevede un taglio di oltre 4,3 miliardi di euro, su un fondo unico che al momento vale 4,9 miliardi. Sembra evidente che a questo punto non valgono più i ragionamenti sui comportamenti virtuosi perché non c’è più nulla da redistribuire. E siamo convinti che il premier capirà». La restituzione delle deleghe rimane l’estrema ratio, ma si applicherà solo nel caso fallissero tutti i tentativi di mediazione. Tuttavia è aleggiato un certo ottimismo dei Governatori. Sulla stessa linea di Errani si sono posizionati anche il presidente dell’Anci Sergio Chiamparino e quello dell’Upi, Giuseppe Castiglione. A.C


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PRIMO PIANO

Interrogazione parlamentare presentata da parlamentari del Pd in sostegno del Comune nel crotonese

Lo Moro a Maroni: «Intervenga sulla grave questione di Isola Capo Rizzuto» di Cesare Giraldi ROMA - La questione di isola Capo Rizzuto finisce in parlamento. L’onorevole Doris Lo Moro, insieme agli onorevoli Franco Laratta, Nicodemo Oliverio e Cesare Marini, ha presentato un’interrogazione parlamentare al ministro dell’Interno per metterlo al corrente della difficile situazione che l’amministrazione del Comune sta vivendo e quali iniziative si intendano porre in essere per consentire al sindaco Girasole di portare avanti in piena sicurezza il progetto di rinascita del comune di Isola Capo Rizzuto che, sostengono «non può continuare a essere piegato dalla presenza di cosche violente e invasive che hanno già dimostrato di avere interesse al "controllo" del territorio e delle sue istituzioni». Il testo dell’interrogazione disegna una situazione allarmante che si è creata soprattutto dopo l’elezione dell’attuale sindaco dopo due gestioni commissariali che si sono

La Girasole, stando all’interrogazione, avrebbe tentato di reimpostare un sistema incentrato sul rispetto e osservanza delle leggi susseguite a causa dello scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose. La Girasole, stando all’interrogazione, avrebbe tentato di reimpostare un sistema incentrato sul rispetto e osservanza delle leggi. Per farlo ha puntato su una serie di iniziative: la ferma presa di posizione dell’amministrazione comunale di collaborare con la prefettura di Crotone al progetto di riutilizzo di beni confiscati alla criminalità organizzata; la particolare attenzione posta dalla stessa amministrazione nel pretendere il pieno rispetto di tutte le norme relative alle diverse

procedure burocratiche. O anche la determinazione con la quale la Giunta comunale ha deciso di portare avanti la lotta all’abusivismo edilizio, con l’abbattimento di due manufatti abusivi sulla spiaggia di Capo Rizzuto e l’espletamento di apposita gara, purtroppo andata deserta, per l’abbattimento di una costruzione e di altri manufatti realizzati abusivamente sull’arenile fronte stante le località Capo Piccolo e Capo Rizzuto, che comunque nei prossimi giorni saranno abbattuti con la collaborazione della prefettura. Dopo l’approvazione del bilancio comunale, denuncia l’interrogazione «si è immediatamente scatenato un’azione di disturbo all’azione amministrativa dell’attuale Giunta e che si sta svolgendo su almeno due fronti, fomentando gli animi contro l’amministrazione, attraverso azioni abbastanza mirate che hanno fatto leva sulle condizioni economico-sociali disagiate e disperate di molti cittadini, e intralciando l’azione amministrativa».

Doris Lo Moro

In questo clima si inseriscono gli episodi degli ultimi giorni: «In data 29 giugno 2010 - viene denunciato - una cittadina esagitata dalla disperazione entra nel palazzo comunale e cerca di aggredire fisicamente il sindaco, colpevole di non averle corrisposto un supporto economico preteso, ma non dovuto», per continuare con l’incendio dell’autovettura della moglie del capo settore dell’ufficio urbanistica, dottor Agostino Biondi, parcheggiata nei pressi della sua

abitazione. Non solo: «Nella notte tra il 2 e il 3 luglio, la scena si ripete, con l’incendio dell’autoveicolo della moglie del vice sindaco Anselmo Rizzo, mentre nella notte tra il 4 e il 5 luglio, alle ore 1,30 viene incendiata la macchina in uso al sindaco Girasole». Tutti elementi, questi, che hanno spinto a chiedere al ministro Roberto Maroni se «e in che modo si ritenga di intervenire per garantire la sicurezza degli amministratori di Isola Capo Rizzuto».

Loiero risponde a Gasparri e difende il suo operato CATANZARO - «Quando parla di Calabria, Gasparri fa sempre inganni». È quanto afferma Agazio Loiero a proposito di alcune dichiarazioni al Corriere dalla Sera del capogruppo del senatore del Pdl. Il riferimento è alla condanna di Gasparri su quanto fatto da Loiero in merito alla sanità e fondi europei. «A Gasparri e a Tremonti - dice Loiero - ricordo che con la mia Giunta la Calabria è diventata una regione virtuosa nella spesa dei fondi europei, e che il debito del settore Sanità per l’80 per cento, secondo l’advisor Kpmg inviato dal suo Governo, è stato prodotto dal centrodestra».«Restostupito–aggiunge – dal fatto che Gasparri con quello che sta accadendo al Comune di Reggio Calabria fino a pochi mesi fa guidato da Scopelliti e che l’indagine della Procura antimafia, fatte salve le garanzie per tutti, sta portando a galla, trovi il tempo per scagliarsi contro di me».

A cura della Mediatag Spa coordinatore area Calabria

Enti Pubblici eLaIstituzioni cultura del ricordo In occasione del trigesimo della morte della Signora FRANCESCHINA VOCATURO sarà celebrata una messa in suffragio giovedì 8 alle ore 13,30 nel Duomo a Catanzaro.

In occasione del Trigesimo della morte del Signor RAUL MONDILLA sarà celebrata una messa in suffragio giovedì 8 luglio alle ore 17.00 nella Chiesa di San Giovanni a Catanzaro.

In occasione del Trigesimo della morte del Signor ANGELO ANTONIO TURRA’ sarà celebrata una messa in suffragio giovedì 8 alle ore 17.00 nella Basilica dell’Immacolata a Catanzaro.

In occasione del 1° Anniversario della morte del Signor DOMENICO ALFIERI sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 9 luglio alle ore 18.00 nella Chiesa di San Pio X a Catanzaro.

In occasione del Trigesimo della morte della Signora MARNA MICHELI sarà celebrata una messa in suffragio giovedì 8 alle ore 19.00 nel Conventino della Chiesa di S.Antonio in rione San Leonardo a Catanzaro.

In occasione del 1° Anniversario della morte del Signor FRANCESCO DURO sarà celebrata una messa in suffragio sabato 10 luglio alle ore 18.00 nella Chiesa di Santa Maria della Speranza in viale Isonzo a Catanzaro.

In occasione del 1° Anniversario della morte del Prof. NATALINO Gli annunci sono presenti sul sito www.aste.eugenius.it MELECA sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 14 maggio alle ore 18.30 nella Chiesa di Madonna di La Mediatag Spa è vicina a Mimmo Frontera affranto per la morte del Pompei a Catanzaro. caro

PADRE

La T&P Editori partecipa al dolore di Mimmo Frontera colpito negli affetti dalla morte dell’amato PADRE Manolibera si stringe all’amico Mimmo Frontera in questo momento di dolore per la morte del caro PADRE Guido e Sophie Talarico abbracciano commossi Mimmo Frontera affranto per la morte dell’amato PADRE Giuseppe e Maria Pia Gangale sono vicini all’amico Mimmo Frontera per la scomparsa del caro PADRE FrancoArcidiacosistringeall’amico MimmoFronteraduramentecolpito negli affetti per la morte del caro PADRE Maurizio D’Agostino esprime il proprio cordoglio e abbraccia con sincero affetto il caro amico Mimmo Frontera, colpito negli affetti dalla morte del caro PADRE

Franco Laratta

Accettazione telefono

0961 996.802


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PRIMO PIANO

Il commissario regionale del Partito democratico ha parlato ieri a Lamezia

Musi: assemblea inopportuna Chi sta nel Pd segua le regole di Renzo Pipicelli LAMEZIA TERME - «Essere del Pd significa essere del Pd e non di altri». A dirlo è stato il commissario regionale del Pd, sen. Adriano Musi, incontrando i giornalisti ieri a Lamezia Terme per fare un’analisi della situazione del partito e della realtà regionale che, ha detto, «è migliore di quella che si pensa e che si racconta a Roma». L’obiettivo, ha sostenuto Musi, è quello di «restituire ai calabresi il governo del loro partito e del loro territorio. La porta è aperta per coloro che hanno da dare messaggi e fare rilievi utili per il partito. I congressi devono essere il luogo per il dibattito politico, per un dialogo tra persone adulte, e non per la resa dei conti. E’ mia intenzione costruire il Pd e non le singole persone del Pd. Tutti quelli che scambiano il Pd per qualcosa di cui avvalersi è «La porta è meglio che cambino casa. E’ importante capire come stiamo coaperta per struendo un partito nuovo. Bisogna rimettere in piedi un Pd capacoloro che ce di radicarsi sul territorio per hanno dare un senso di dignità a questa regione e, quindi, occorre rilanda dare ciare con forza l’immagine del Pd che si riapre alla società civile famessaggi cendo ripartire anche una battae fare glia per la Calabria ed il Mezzogiorno».Nelleintenzionidelcomrilievi missario regionale, che dedicherà «il mese di luglio all’ascolto utili e settembre alle decisioni», quella per di dar vita ad «un Pd unito, rinnovato. Bisogna riaprire le nostre il partito» porte, i nostri circoli, sapendo che andrò personalmente nei vari territori per capire come vivono e come intendono partecipare alla vita politica di questo partito. No, quindi, a chiusure e centralismi, accettando anche quelli che non hanno storie alle spalle. Il Pd ha regole chiare e ben definite anche sulle incompatibilità. Essere del Pd significa essere del Pd e non di altri. Partecipazione, poi, significa ascoltare tutti e non solo quelli che la pensano come noi. Sabato c’è questa manifestazione sulla legalità che ci vede impegnati. Sul territorio bisogna rilanciare una capacità di trasparenza e nel Pd non c’è spazio per coloro che non vogliono trasparenza e legalità». Il commissario regionale del Pd ha poi definito «inopportuna»l’assemblearegionaleconvocata per sabato dal presidente Pino Caminiti. «L’unica valutazione che

Una legge a sostegno della famiglia REGGIO CALABRIA - La terza Commissione consiliare, “Attività sociali, sanitarie, culturali e formative”, presieduta dal consigliere Nazzareno Salerno (PdL), ha concluso i propri lavori dopo aver dato parere favorevole alla proposta di legge di iniziativa della Giunta regionale - relatore il consigliere Gianluca Gallo (Udc) - che prevede interventi in “materia di politica regionale della famiglia” con l’utilizzo dei fondi di cui all’art. 7 della legge regionale n. 8/2010. Successivamente a tale provvedimento, la Commissione ha incardinato, ai fini dell’esame del testo, una proposta di legge di iniziativa del capogruppo dell’Udc, Pasquale Tripodi, sulla istituzione di un centro di riferimento regionale di 2° livello nell’ambito dell’Asp 5 di Reggio Calabria, per studi

posso fare - ha detto - è quella della inopportunità e della scarsa sensibilità perché se il presidente dell’assemblea regionale, che io avrei incontrato in questi giorni così come sto facendo con altri, aveva l’urgenza di sottolineare i problemi, poteva dirlo. Se c’era necessità di convocare l’assemblea lo potevamo fare insieme. Non riesco a capire l’urgenza né questa strana sollecitudine». Musi ha anche affrontato la questione del gruppo di Autonomia e diritti e la scelta di Nicola Adamo e Giuseppe Bova di entrare nel gruppo misto. «Autonomia e diritti - ha detto - credo che sia un partito parallelo al Pd. Loro hanno sottoscritto delle intese col Pd, così come ha fatto Di Pietro per Idv a livello nazionale, e sanno quali sono gli impegni che hanno assunto. Se vogliono rispettarli, le porte sono aperte e se non li vogliono rispettare li tratteremo come un partito alleato che fa opposizione con noi. Chi sta nel Pd non sta in Autonomia e diritti e chi sta in Autonomia e diritti non sta nel Pd. Sta a loro decidere se vogliono stare nel Pd ma devono farcelo capire e non lo possono fare con le forzature o con i diktat. Nel Pd ci si viene se si è convinti». «Riguardo a Bova ed Adamo - ha proseguito devo dire che, quando ho convocato i consiglieri regionali, sono andato sul sito della Regione e lì ho visto con dispiacere che entrambi sono catalogati come gruppo misto e, proprio perché sono gruppo misto e non Pd, non li ho convocati. Sono loro che devono scegliere l’appartenenza, non perché uno viene o non viene ma per una battaglia di coerenza delle idee». «Loiero - ha poi detto Musi - l’ho conosciuto nella mia lunga esperienza sindacale. Penso che sia un bravo amministratore ma non lo conosco come politico».

«Il Pd ha regole chiare e ben definite anche sugli incompatibili. Essere del Pd significa essere del Pd e non di altri»

epidemiologici, prevenzione, diagnosi e cura delle patologie andrologiche. Il testo normativo, composto da sei articoli, evidenzia, tra l’altro, nella relazione introduttiva curata dallo stesso consigliere Tripodi, alcuni dati statistici sull’infertilità maschile nella regione e sulla scarsa conoscenza da parte dei giovani delle patologie afferenti la medicina della sessualità. Su proposta del presidente Salerno, per una più approfondita analisi della proposta di legge, la Commissione ha deciso di rinviare l’esame alla prossima seduta dell’organismo. La terza Commissione, nel corso dei lavori, ha anche sospeso, su proposta del consigliere Claudio Parente (Scopelliti presidente), la trattazione di una proposta di legge di iniziativa dei consiglieri Franco Morelli (PdL) e Giovanni Nucera (PdL), riguardante interventi per la tutela e la valorizzazione delle persone anziane e per gli anziani non autosufficienti. Il consigliere Parente, ha reso noto che sulla materia la Giunta regionale ha già prodotto una propria specifica iniziativa legislativa con l’intento di approdare in breve tempo ad un’apposita legge-quadro. «Stiamo lavorando in un clima di proficuo confronto - ha detto il presidente Nazzareno Salerno commentando i lavori odierni dell’organismo - valorizzando i bisogni e gli interessi generali dei calabresi in un settore, come il socio-sanitario».


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PRIMO PIANO Canoni calmierati

Un’interrogazione è stata presentata dal deputato calabrese ai ministri dell’Ambiente e dell’Economia

Angela Napoli: emergenza ambientale perché non revocare il commissario? di Vito Garieri CATANZARO-L’attivitàdell’Ufficio del Commissario per l’emergenza ambientale in Calabria, è al centro di un’interrogazione presentata dal deputato Angela Napoli ai ministri dell’Ambiente e dell’Economia. «La Calabria - afferma l’on. Napoli - è da oltre 12 anni commissariata per l’emergenza ambientale ed è stata in tal senso destinataria di numerosi finanziamenti. Alla Direzione dell’Ufficio del Commissario per l’emergenza regionale si sono alternati diversi Prefetti, alcuni dei quali hanno stilato relazioni puntuali e preoccupanti e sono stati anche auditi dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti del tempo». «La nuova Amministrazione regionale - prosegue il testo - ha, purtroppo, ereditato una situazione di sfascio ambientale, nonostante tutto il citato tempo di commissariamento ed è dei giorni scorsi lo stanziamento, da parte della Giunta regionale di 5 milioni per un piano tampone per fronteggiare la prevedibile

emergenza depurazione nei comuni costieri in vista dell’estate. Servirebbero ben 300 milioni di euro per sopperire parte del degrado ambientale esistente». Di seguito il testo integrale della interrogazione a risposta scritta dell’on. Angela Napoli: «Premesso che: - La Calabria è una Regione da oltre 12 anni commissariata per l’emergenza ambientale ed è stata in tal senso destinataria di numerosi finanziamenti; alla Direzione dell’Ufficio del

Guccione: Afor e Arssa non devono più essere considerati carrozzoni inutili di Federico Serio

Commissario per l’emergenza regionale si sono alternati diversi Prefetti, alcuni dei quali hanno stilato relazioni puntuali e preoccupanti e sono stati anche auditi dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti del tempo; - la nuova Amministrazione regionale in Calabria ha, purtroppo, ereditato una situazione di sfascio ambientale, nonostante tutto il citato tempo di commissariamento; - è dei giorni scorsi lo stanziamento, da parte

della Giunta Regionale calabrese di 5 milioni per un piano "tampone"perfronteggiarelaprevedibile emergenza depurazione nei comuni costieri in vista dell’estate; servirebbero ben 300 milioni di euro per sopperire parte del degrado ambientale esistente in Calabria: - quali gli interventi in materia di Commissariamento per l’emergenza ambientale in Calabria; - se non ritenga di revocare la nomina in atto del Commissario per l’emergenza ambientale; - di quali e quanti finanziamenti ha goduto la Calabria dal periodo di istituzione del Commissario per l’emergenza ambientale ad oggi».

«La Calabria è una regione da oltre 12 anni commissariata ed è stata in tal senso destinataria di numerosi finanziamenti»

REGGIO CALABRIA - Il consigliere regionale del Pd, Carlo Guccione, ha preso atto degli impegni pubblicamente assunti nel corso dell’ultima seduta del Consiglio regionale da parte dell’assessore regionale all’Agricoltura, Michele Trematerra, sulla ferma volontà della Giunta regionale di accelerare il processo di riforma dell’Afor e dell’Arssa. Per questo motivo - è scritto in una nota - Guccione, che nel corso della seduta della Commissione di Vigilanza aveva espresso voto contrario poiché nessuno aveva spiegato se l’atto di proroga di Afor e Arssa al 31 dicembre 2010 fosse finalizzato o meno a portare a compimento il processo riformatore previsto dalla legge, nella seduta del Consiglio regionale si è astenuto sul percorso di riforma illustrato dall’assessore Trematerra che prevede, entro tempi relativamente brevi, la tras-

formazione di tali enti in strutture efficienti ed in grado di portare a compimento la loro missione di sviluppo. «Non è più ammissibile - afferma Guccione - continuare a tollerare un rilevante sperpero di risorse finanziarie e umane in una regione come la nostra dove la mancata salvaguardia e la non tutela dei territori continua a provocare danni enormi, resi ancor più drammatici dall’incuria e

CATANZARO - «Un progetto di politica abitativa che ha l’obiettivo di promuovere la realizzazione di abitazioni in locazione a canoni calmierati con attenzione per qualità degli interventi (non solo residenze ma anche servizi) e per l’attivazione di forme di gestione immobiliare integrata con la partecipazione attiva degli inquilini». E’ quello che preannuncia il presidente nazionale del Patto Casa, Tonino Perrelli che sulla questione ha scritto al presidente della Fondazione Carical, all’amministratore della Bpu Banca Carime, all’assessore regionale ai Lavori Pubblici ai presidenti delle amministrazioni provinciali, ai sindaci dei capoluoghi di provincia. «Lo strumento - prosegue Perrelli deve essere un fondo di investimento etico a remunerazione moderata. L’obiettivo del progetto è quello di affiancare all’attività tradizionale di erogazione dei contributi a fondo perduto di elevata valenza sociale (residenze per disabili,centri di prima accoglienza) quella di investimenti etico ovvero di investimenti che presenta rendimenti inferiore a quelli di mercato a condizione che vengano intraprese iniziative di riconosciuta unità sociale, al fine di sperimentare nuove modalità di approccio al tema dell’abitazione sociale. La missione del progetto e quella di promuovere la realizzazione di abitazioni a canoni calmierati».

dall’indifferenza dell’uomo e delle istituzioni. E’ necessario, pertanto, connettere l’uso e la finalizzazione delle risorse alla salvaguardia dei nostri territori». «Per questo motivo conclude Guccione - abbiamo insistito con forza sulla necessità di dare corpo ad una immediata e radicale riforma di due enti importanti come Afor e Arssa che non possono e non devono più essere considerati carrozzoni inutili».


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Da un’indagine effettuata da Istat, Unioncamere e Istituro Tagliacarne: a Bolzano la palma della più costosa

Reggio città meno cara d’Italia per sanità, trasporti e comunicazioni di Ettore Zonno ROMA - È Bolzano la città più cara d’Italia, che fa registrare i livelli dei prezzi più elevati del 5,6% rispetto alla media nazionale. Seguono Bologna (+4,9%) e Milano (+4,7%). È quanto emerge dalla prima indagine completa sulle differenze nel livello dei prezzi tra i capoluoghi di regione italiani nel 2009. I dati sono stati elaborati dall’Istat insieme con Unioncamere e Istituto Tagliacarne. Dai dati emerge che Napoli è il capoluogo più economico del paese (-6,2% sulla media). L’indagine ha preso in considerazione un paniere di 3.700 prodotti specifici, precisa il rapporto. Per quanto riguarda la spesa per alimentari, bevande e tabacchi la

Riguardo ai servizi sanitari e spese per la salute, i livelli dei prezzi più alti si registrano ad Aosta (+12,6%) e Milano (+12%). All’opposto Reggio Calabria e Napoli mostrano i livelli più bassi (-11,7% e -9,7%)

città più cara si conferma Bolzano (+8% sulla media nazionale) e quella meno cara è Napoli (-9%). Quanto all’abbigliamento e alle calzature, invece, il capoluogo di regione più costoso è Trieste (+3,7%), quella più conveniente è

Campobasso (-5,4%). Per il comparto di spese relative alla casa (abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili) la più costosa risulta Roma (+12,8%), quella meno cara è Potenza (-14,4%). Il livello dei prezzi dei mobili, arti-

coli e servizi per la casa vede Trento al vertice della classifica seguita da Bolzano, mentre Ancona e Campobasso sono ai piedi. Riguardo ai servizi sanitari e spese per la salute, i livelli dei prezzi più alti si registrano ad Aosta (+12,6%) e Milano (+12%). All’opposto Reggio Calabria e Napoli mostrano i livelli più bassi (rispettivamente -11,7% e -9,7%). Per i beni e servizi che rientrano nei capitoli di spesa trasporti e comunicazioni il campo di variazione della parità di prezzo tra le città è compreso tra il +3,1% di Torino e Venezia e il -6,5% di Reggio Calabria. Infine quanto al comparto istruzione, servizi ricettivi e ricreativi la città più cara è Bologna (+7,2%) e quella meno cara è Napoli (-7,8%).

Per i beni e servizi che rientrano in spesa trasporti e comunicazioni il campo di variazione della parità di prezzo tra le città è compreso tra il +3,1% di Torino e Venezia e il -6,5% di Reggio Calabria

BREVI IMPRESA In Calabria attive 103 aziende di e-commerce CATANZARO - Sono 103, in Calabria,leimpresechesioccupano di commercio elettronico. Il dato - per certi versi sorprendente emerge da un monitoraggio della Camera di commercio di Milano i cui risultati sono pubblicati sul supplemento Sud del Sole 24Ore. Nelle cinque regioni del sud prese in considerazione dal monitoraggio le imprese che operano nell’ambito dell’e-commerce, sono 1.220 pari a quasi il 20% del totale nazionale (6.186). Il numero maggiore di imprese che che si occupano di commercio elettronico si trova in Campania (538) mentre il fanalino di coda è la Basilicata con 29 aziende.


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I dati elaborati dai ricercatori della Cgia di Mestre danno la nostra regione ai primi posti in tutte le categorie per entità dei tagli subiti

Trasporti a pezzi dopo i tagli della manovra Nelle previsioni la Calabria è la più vessata di Ettore Zonno VENEZIA - Sono soprattutto i trasporti e i territori le voci di spesa che le regioni a statuto ordinario saranno chiamate a tagliare con l’applicazione della manovra correttiva varata nei giorni scorsi dal Governo. È quanto emerge da una ricerca dell’ufficio studi della Cgia di Mestre, che ha distribuito sulle sole regioni a statuto ordinario gli 8,5 miliardi euro di mancati trasferimenti che lo Stato effettuerà nel biennio 2011-2012, mentre altri 1,5 miliardi sono quelli a cui dovranno rinunciare le regioni a Statuto speciale. Il Lazio potrebbe essere la regione più colpita dai tagli ai trasporti, seguito da Calabria e Lombardia. «Si tratta di una stima, che non può tenere conto degli orientamenti che ogni regione appli-

«Al di là dell’entità dei tagli ciò che non convince in questa manovra è che le Regioni, che comunque devono sobbarcarsi gli 8,5 miliardi di euro di mancati trasferimenti, vengano colpite tutte indistintamente»

cherà», sottolinea il segretario Giuseppe Bortolussi precisando che i tagli individuati dalla Cgia «sono proporzionali a ciascuna voce di spesa realizzata da ogni regione, con l’esclusione di quelle riferite alla sanità e alle spese per oneri non ripartibili che non sono sottoposte alle restrizioni previste nella manovra del Governo». Secondo la ricerca, al primo posto ci sono i trasporti tra le funzioni più penalizzate: le regioni a statuto ordinario potrebbero subire un taglio pari a 2,31 miliardi di euro. E sempre secondo la metodologia adottata, la più colpita potrebbe essere il Lazio con un taglio di 457 milioni nel biennio 2011-2012. Seguono Calabria (283 milioni) e Lombardia (275 milioni). Al secondo posto il territorio , con una contrazione dei trasferimenti pari a 1,25 miliardi di euro: in questa funzione sono inclusi gli investimenti per la difesa del suolo, le opere idrauliche, la gestione delle aree urbane, e gli interventi contro le calamità naturali. La più danneggiata è la Calabria, con 256 milioni di euro, poi Basilicata (183 milioni) e Veneto (174 milioni). Al terzo posto l’ amministrazione generale : in questa voce figurano le spese per il personale, l’ordi-

namento degli uffici, gli organi istituzionali,lasicurezzapubblica e la manutenzione e la costruzione degli uffici regionali. Il taglio biennale dovrebbe essere di 1,19 miliardi. La Regione più colpita potrebbe essere ancora una volta la Calabria, con una contrazione della spesa di 167 milioni di euro. Seguono la Campania con 158 milioni e il Lazio con 131. Al quarto posto l’ assistenza sociale : i mancati trasferimenti dallo Stato centrale potrebbero esse-

re pari a 878 milioni di euro. In questa funzione la Lombardia potrebbe registrare una diminuzione della spesa per i propri residenti pari a 318 milioni di euro. Seguono il Veneto con 160 milioni di euro e il Lazio con 102. Nella classifica dei tagli ai trasferimenti per funzione seguono industria,commercioeartigianato (-642 milioni di euro), formazione professionale (-550 milioni), agricoltura, foreste, caccia e pesca (-518 milioni), istruzione

(-507), edilizia abitativa (-505, e infine il turismo (-136). «Al di là dell’entità dei tagli - conclude Bortolussi - ciò che non convince in questa manovra è che leRegioni,checomunquedevono sobbarcarsi 8,5 miliardi di euro di mancati trasferimenti, vengano colpite tutte indistintamente. Equità vorrebbe che a pagare di più fossero quelle realtà locali che nel recente passato hanno gestito in maniera "disinvolta" i propri conti pubblici».

NELLA NOTIZIA Roberto Occhiuto sulla manovra: «Gravi i tagli su dissesto idrogeologico»

Giuseppe Bortolussi

CATANZARO - «Secondo una stima diffusa dalla Cgia di Mestre, la Calabria sarebbe tra le regioni più colpite dai tagli della manovra», ha affermato il deputato cosentino dell’Udc, Roberto Occhiuto. «Ciò che è più grave, però - ha aggiunto - è che il danno riguarderebbe in particolare la voce di spesa occorrente per le attività contro il dissesto idrogeologico e la difesa del suolo: in questo comparto, infatti, la Calabria registrerebbe una contrazione biennale delle risorse di ben 256 milioni. È davvero singolare che proprio la regione d’Ita-

lia che ha i problemi più gravi di dissesto del territorio sia anche quella che paga di più in termini di tagli. Sarebbe necessario - ha concluso Occhiuto - che il presidente Scopelliti lo spiegasse a Tremonti prima dell’approvazione della manovra». DT


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IMPRESE E LAVORO L’iniziativa si colloca nella programmazione prevista dal "Discover Calabria"

“Calabria Squisita”, evento al teatro Quirino di Roma di Maria Belfatto ROMA - Si svolgerà al Teatro Quirino - Vittorio Gassman di Roma oggi a partire dalle 18.30 l’evento "Calabria Squisita" che si colloca all’interno della ricca programmazione di eventi ed esposizioni prevista dal progetto "Discover Calabria" promosso dall’Assessorato Attività Produttive della Regione Calabria con la collaborazione di Unioncamere Calabria per la durata di tutta la stagione teatrale 2010. "Calabria Squisita", l’imperdibile evento culturale ed enogastronomico entrerà in scena presso il locali del bistrot del Quirino interamente dedicati alla ristorazione e concepiti come luogo di condivisione tra pubblico ed artisti in una continua e creativa fusione di scena e platea. L’aperitivo capitolino sarà esclusivamente realizzato a base delle migliori proIl progetto è duzioni tipiche regionali: i salumi, l’olio, il vino, i distillati, le conpromosso serve sott’olio, insomma le più sfidall’assesso- ziose a raffinate specialità made in Calabria."Il progetto Discover rato alle At- Calabria al Teatro Quirino, Vittorio Gassman di Roma - commentività prota Salerno - offre a tutte le aziende duttive della calabresi l’opportunità di esporre i propri prodotti e servizi all’interRegione no di una vetrina prestigiosa, nel di Roma, capace di accoCalabria con cuore gliere circa 300 mila spettatori la collabora- all’anno. Ringrazio l’Assessore Caridi alle Attività Produttive delzione di la Regione Calabria che sta grande sensibilità Unioncamere dimostrando verso le nostre iniziative accordando anche la disponibilità ad inaugurare con la sua presenza l’esclusivo evento romano."Per maggiori informazioni su "Calabria Squisita" e per partecipare agli eventi ed alle esposizioni promozionali del progetto Discover Calabria al Teatro Quirino - Vittorio Gassman di Roma è possibile contattare il Sig. Antonio Panzarella Responsabile Promozione e relazioni esterne di Unioncamere Calabria - tel. +39 0968 51481 fax +39 0968 53491 e-mail

CATANZARO - «Dal tavolo Massicci sulla sanità finora sono giunti solo carichi fiscali sui calabresi». A sostenerlo è Mimma Iannello, segretaria regionale della Cgi. «Mentre in Calabria si discute - prosegue Iannello - il Governo decide di aumentare Irap e Irpef, i cittadini calabresi pagano e il Servizio sanitario langue tra sprechi, inefficienze e ritardi. L’aumento imposto di Irpef ed Irap è una scelta iniqua ed ibrida che, di fatto, scarica sui cittadini il fallimento della politica sanitaria calabrese e lo stesso ruolo di accompagno fin qui svolto dal Governo che ha avallato il Piano di Rientro della precedente Giunta regionale ed ha imposto un suo Advisor di fiducia. Ibrida perché porta in se aspetti contraddittori che rendono incomprensibile se sia il preludio a misure ancora

Teatro Quirino

a.panzarella@unioncamere-calabria.it. L’attività si inquadra perfettamente nelle competenze dell’Unioncamere, disciplinate dalla Legge n.580 del 1993 che ha riformato l’ordinamento delle Camere di Commercio e da numerosi provvedimenti successivi che, soprattutto negli anni più recenti, hanno ampliato significativamente il ruolo e le funzioni attribuite agli enti camerali, valorizzandone la natura di rete istituzionale al servizio delle imprese e dei territori. Le principali aree di azione entro le quali l’Unioncamere svolge i propri compiti di indirizzo e coordinamento delle attività delle Camere di Commercio riguardano: la garanzia della regolazione e della trasparenza del mercato, la tutela del Made in Italy e della qualità delle produzioni nazionali, il sostegno alla creazione di nuove imprese, la diffusione dell’innovazione, della ricerca e del trasferimento tecnologico, l’analisi statistico-economica del tessuto imprenditoriale, la realizzazione di percorsi di alternanza scuola-lavoro, l’analisi dei fabbisogni professionali delle imprese, la promozione di nuovi servizi per l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, lo studio dei temi legati al decentramento amministrativo, la diffusione della conciliazione e dell’arbitrato, l’attuazione della riforma del diritto societario, la partecipazione attiva al piano nazionale di e-Government.

Cgil: Scopelliti deve annullare il carico fiscale

L’aperitivo capitolino sarà realizzato sulla base delle migliori produzioni tipiche regionali

più restrittive e penalizzanti (commissariamento, blocco totale turn over, sospensione trasferimenti erariali, blocco Fondi Fas-Par, blocco finanziamenti per investimenti di edilizia sanitaria, ecc..), se le verifiche in corso optano a mantenere l’impostazione del Piano di Rientro in atto e se le verifiche contabile sul 2009 e sul secondo trimestre del 2010 consentono di leggere elementi chiari su cui reimpostare interventi correttivi che possono impedire misure così penalizzanti per i cittadini». «Per la Cgil è necessario che il Presidente Scopelliti - sostiene ancora Iannello - al tavolo Massicci chieda, a nome di una rappresentanza ampia di interessi e di bisogni sociali, l’annullamento dell’aumento fiscale ed un atto tangibile di fiducia sulla manovra sanitaria che la Giunta regionale si accinge a predisporre dimostrando la volontà di costruire un percorso credibile lungo cui incamminare il risanamento e la riconversione del Sistema sanitario. Se poi il punto di partenza di questo cammino è la definizione del debito pregresso, se le carte contabili non tornano e se come si dice si intravedono in esse gravi vizi di legittimità, non si esiti a consegnare quelle carte alla Magistratura ed a portare fino in fondo l’annunciata rescissione del contratto con Kpmg».


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IMPRESE E LAVORO L’associazione rappresentante le strutture di assistenza a tu per tu con il Governatore

Uneba: «Incontro sereno e operativo con il presidente Giuseppe Scopelliti» di Myriam Sulla CATANZARO - «Un incontro sereno e operativo dove le parti si sono confrontate soprattutto sulle soluzioni da dare ai vari problemi esposti». E’ quanto si afferma in un comunicato dell’Uneba, l’associazione che rappresenta le strutture di assistenza accreditate, in relazione all’incontro avuto con il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti. «L’importanza e la serietà con le quali il presidente Scopelliti ha voluto condurre l’incontro con la presidenza regionale Uneba - è scritto nella nota «Un primo inter- veniva significata dalla presenza della vicepresivento del presidente della Regione, Stasi, del Dirigente Generale deldente ha inteso la Giunta, Zoccali, del sgombrare il Direttore Generale del Dipartimento della salute e campo da evendel suo direttore generale vicario e degli assessori tuali sotterfugi Piero Aiello e Domenico a cui si sarebbe Tallini oltre alla presenza consigliere regionale fatto ricorso negli del Serra. Un primo intervento del presidente ha inteso ultimi 2 anni che sgombrare il campo da avrebbero lievieventuali sotterfugi a cui si sarebbe fatto ricorso negli tato i costi» ultimi due anni che avrebbero fatto lievitare i costi oltre quelli definiti con il Piano di rientro. E’ realistico pensare che nel 2009 e 2010 le Aziende sanitarie provinciali abbiano acquistato prestazioni per un numero superiore a quelle acquistate nel 2008? A questa domanda di Scopelliti ha risposto Guerzoni in modo affermativo. Questo comportamento delle Aziende, ha replicato il Presidente, dovrà essere riesaminato e corretto». «Con al-

trettanta determinazione - prosegue la nota dell’Uneba - Scopelliti ha chiesto al direttore generale del Dipartimento della salute di procedere con la convocazione delle ASSP e delle Strutture accreditate per rile- «È realistico penvare il fabbisogno finanziario di queste per poter sbloccare pagamenti necessari sare che nel 2009 e sufficienti perché le strutture possano e 2010 le Aziende garantire la continuità dell’assistenza. Circa lo sblocco della stipula dei contrat- sanitarie provinti, premessa indispensabile per regolare ciali abbiano in futuro i pagamenti, Scopelliti ha chiesto a Guerzoni di presentare per la Giun- acquistato prestata di lunedì prossimo la proposta di delibera sull’adeguamento delle rette e di zioni per un preparare, per la seduta del Consiglio numero superiore sull’assestamento di bilancio, la proposta di abrogazione degli articoli della leg- a quelle acquisge 8/2010 che trasferivano sul bilancio della sanità i costi di pertinenza del so- tate nell’anno ciale e che esoneravano il Dipartimento 2008?» alle politiche sociali dal pagare la quota del 30% relative alle rette delle Rsa». «Il presidente dell’Uneba, don Biagio Amato - riporta ancora la nota - ha voluto assicurare

il presidente Scopelliti che le strutture associate Uneba, consapevoli del momento critico che sta vivendo tutto il settore della sanità, sono disponibili a partecipare alla nuova programmazione che la Regione sta elaborando sulla residenzialità anche perché rappresentano molte delle strutture private accreditate che garantiscono, ad oggi, servizi e prestazioni socio-sanitarie. Scopelliti ha risposto dimostrando interesse per tale disponibilità e aggiungendo che qualsiasi decisione strategica, se condivisa già nella fase di esame e di discussione con le parti interessate, consentirà di pervenire ai migliori risultati attesi». «Prima dell’incontro con il presidente Scopelliti - conclude la nota - don Biagio Amato aveva incontrato il Presidente della Terza Commissione, Nazareno Salerno, che ha comunicato di aver disposto, a seguito della richiesta della Uneba Calabria, un’ audizione nell’organismo sulla proposta di legge regionale relativa ai servizi per anziani con problemi anche di non autosufficienza».

In ricordo di Massimiliano Adamo COSENZA - «Lo spirito di chi ha sognato una Calabria migliore resta in mezzo a noi, a testimonianza di un impegno concreto da parte di un giovane uomo che ha vissuto da cristiano i valori autentici della famiglia, del lavoro e dell’amicizia». Così monsignor Salvatore Nunnari, vescovo della diocesi Cosenza-Bisignano, ha voluto ricordare la figura di Massimiliano Adamo, il giovane fun-

zionario di Confindustria Cosenza scomparso improvvisamente un anno fa ed a cui il Consiglio Direttivo dell’Assindustria ha deliberato di intitolare una propria Sala di rappresentanza. Nel corso della cerimonia, a cui hanno partecipato anche i congiunti, il Vescovo si è soffermato sulla ricchezza dei valori che la cultura laica lascia alla chiesa ed ha sottolineato di aver accolto con favore l’invito a «benedire la

famiglia degli industriali di cui Massimo, tessitore di amicizie, ha fatto parte».Un ricordo particolareggiato di Massimiliano Adamo è stato proposto dal Presidente di Ance Cosenza e Vice Presidente di Confindustria Natale Mazzuca e dal Direttore Rosario Branda che ne hanno ricordato la professionalità e competenza, l’umanità ed il sorriso che riusciva a contagiare tutti. «Non nascondo una certa emozione a parlare del giovane e stimato collaboratore che ha fatto parte della nostra squadra per dieci anni - ha dichiarato il Presidente Mazzuca- e che ha dedicato tempo e profuso impegno in favore delle nostre aziende. Massimo, che si occupava di finanziamenti ed agevolazioni per le imprese, era sempre disponibile con tutti e riusciva a trasmet-

tere entusiasmo ed ottimismo. Il fatto che oggi la sala sia gremita è la testimonianza dell’affetto sincero che lo legava a tanti».Il Direttore Branda ha voluto ricordare «il collaboratore leale e curioso, l’amico e complice, la persona entusiasta con la quale organizzare mille iniziative senza sen-

tirne il peso o la fatica". Ha continuato tracciandone un profilo più privato elogiando il suo "affetto profondo per la famiglia e l’amore infinito per la moglie ed il piccolo Alessandro". La cerimonia è stata conclusa dall’intervenuto del fratello Marco.


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IMPRESE E LAVORO Dopo un periodo di prova, si avrà il riconoscimento ufficiale della sede

Soverato, sabato s’inaugura uno sportello dell’Adiconsum di Roberta Belgrado SOVERATO - Sabato 10 luglio verrà inaugurato lo sportello Adiconsum di Soverato. Nella città di Soverato, dopo un periodo di prova in cui sono stati ottenuti ottimi risultati, sia per quanto riguarda l’affluenza dei cittadini sia per quanto riguarda i casi risolti, si vuole dare il riconoscimento ufficiale della nuova sede Adiconsum, con la conferenza stampa di presentazione dello sportello che avverrà appunto il prossimo 10 luglio alle ore 10.30 in Via Santa Maria n° 8 in Soverato. L’Adiconsum è l’associazione dei consumatori costituita su iniziativa della Cisl nel 1987. Adiconsum opera a tutela dei consumatori in piena autonomia dalle imprese, dai partiti, dal governo, dallo stesso sindacato. E’ presente nelle principali città Adiconsum di tutte le regioni italiane con sportelli di informazione e consuopera a lenza. L’Adiconsum ha un duplice tutela dei scopo: innanzitutto difende i consumatori diritti dei consumatori nelle classiche materie consumeristiche: in piena telefonia,luce,gas, assicurazioni,alimentazione, froautonomia di etc. ed inoltre educa i consudalle immatori stessi ad un consumo ragionato ed intelligente. L’Adiprese, dai consum infatti realizza numerose iniziative come convegni e confepartiti, dal renze aventi come tema la difesa governo, dei consumatori e degli utenti ed realizza importanti camdal sindacato inoltre pagne di informazione e studi rivolti ai consumatori e pubblica brochure informative che distribuisce gratuitamente. Adiconsum è anche dotata di un proprio Centro Giuridico tra le cui finalità rientra pure l’assistenza legale giudiziale ed extragiudiziale degli associati. Alla conferenza stampa di presentazione e inaugurazione ufficiale dello sportello di Soverato interverranno il segretario regionale di Adiconsum, Romolo Piscioneri, il segretario provinciale di Adiconsum, Franco Marino, il segretario provinciale Cisl, Domenico Cubello, nonché il segretario della Fnp, Maio. L’ufficio di Soverato è gestito da Francesca Salatino e dall’avvocato Graziano Pitaro,consulente legale e componente del Centro Giuridico Regionale Adiconsum Calabria. Adiconsum provinciale di Catanzaro Ufficio stampa Adi-

«Con lo sciopero nazionale del 9 luglio, l’Ugl Telecomunicazioni Calabria, insieme a tutti i lavoratori di Telecom Italia, vuole evidenziare la scarsa incisività sul mercato delle telecomunicazioni del "piano industriale", pretendendo chiarezza sui 6822 esuberi preannunciati ai quali si aggiungono trasferimenti e ricollocazioni anche coatti di personale verso reparti sottodimensionati, senza tener conto dei naturali passaggi di relazioni industriali», si legge in una nota stampa diramata dalla segreteria regionale Ugl Tlc. «Ugl Telecomunicazioni - prosegue la nota sin dall’inizio ha chiesto all’Azienda di conoscere la situazione del personale settore per settore, per poter aprire un tavolo di confronto capace ad individuare le aree con carenza di organico, tenendo conto anche della possibilità di attingere fra i colleghi ex 1254 blindati dal contratto di solidarietà. A questo si aggiunge che Telecom Italia pre-

Un'immagine di Soverato

consum Soverato Adiconsum, tramite il suo ufficio studi e progetti, realizza numerose iniziative a livello nazionale ed europeo, oltre ad importanti campagne di informazione e studi rivolti ai consumatori. A livello nazionale Adiconsum è membro del Cncu - Consiglio Nazionale dei Consumatori e Utenti, istituito presso il Ministero delle Attività produttive ai sensi della legge n. 281/98 sui diritti dei consumatori e degli utenti; è socio ordinario dell’Imq - Istituto Italiano per il Marchio di Qualità; è membro del Forum del Terzo Settore. A livello internazionale Adiconsum è il soggetto incaricato a svolgere le funzioni dello sportello europeo del consumatore (ECC-NET Italia) coopera stabilmente con le diverse Direzioni Generali dell’Unione Europea; collabora a progetti di informazione e ricerca con le maggiori associazioni europee ed extraeuropee. Pubblicazioni di Adiconsum: test noi consumatori - settimanali e mensili d’inchiesta e approfondimento: Adinews: settimanale di informazione e documentazione su consumi, servizi e ambiente; Consumi & Diritti: mensile di informazione a cura del Centro Giuridico Adiconsum; Adifinanza: mensile di informazione a cura del settore Credito e Risparmio Adiconsum; Attorno al piatto: mensile di informazione a cura del settore Sicurezza degli alimenti e nutrizione; Guida del consumatore:manuali pratici per i consumatori, a carattere monografico; Occhio a...: depliant con consigli pratici di autodifesa del consumatore.

Telecom Italia Domani, sciopero nazionale

L’associazione è presente nelle principali città di tutte le regioni italiane con sportelli di informazione e consulenza

vede per il 2011 una "riorganizzazione" dei call center interni, provocando fra i lavoratori timori e preoccupazioni di essere esternalizzati, cosa che di frequente è avvenuta negli ultimi anni, con la "vendita" di personale ad aziende satelliti o private, mettendo in serio pericolo il futuro di migliaia di famiglie». «Non vogliano che i costi di Telecom Italia ricadano interamente sulle spalle dei lavoratori». Per tali motivazioni l’Ugl Telecomunicazioni proclama per venerdì 9 luglio uno sciopero nazionale per l’intera giornata, esso riguarderà i lavoratori di Telecom Italia, Telecom Italia Sparkle, Telecontact Center, Ssc, inoltre è previsto un Sit.in davanti alla sede Telecom ubicata in loc. Guidacciari a Sarrottino di Tiriolo (Cz) dalle ore 9:00 alle 11:00.

Franco Piro


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IMPRESE E LAVORO Il presidente di Confagricoltura si esprime sulla manovra economica del Governo

Vecchioni: «Nessun segnale positivo per gli imprenditori del settore agricolo» di Marco Grande «La manovra economica del Governo, che si avvia a misurarsi con il voto di fiducia al Senato, non evidenzia segnali positivi per il settore agricolo, stretto nella morsa di un pesantissimo calo dei redditi, di un aumento dei costi produttivi e di una significativa caduta dei consumi alimentari», questa la valutazione del presidente di Confagricoltura, Federico Vecchioni, che, nel contempo, dà atto al ministro delle Politiche agricole, Giancarlo Galan, di avere posto con autorevolezza e determinazione in seno al Governo le «Sulle quote istanze del settore, che individua nei capitoli della filatte la coesione scalizzazione degli oneri sociale è a rischio. sociali, delle accise per il gasolio,delFondobieticolo Un settore cosi le priorità assolute e fondamentali per garantire la teimportante per nuta del sistema agroindustriale italiano in questa l’agroalimentare sofferta congiuntura. «Se italiano non può all’assenza di queste misudovesse abbinarsi anche essere oggetto di re una ventilata iniziativa di continui attacchi sanatoria per gli splafonatori del latte si aggiungemediatici da parte rebbe al danno la beffa commenta Vecchioni - e il dei produttori» Governo dovrebbe spiegare come sia impossibile da un lato sostenere le generalità delle imprese con moderato sostegno finanziario e dall’altro sia invece passibile continuare a dare credito alle istanze illegittime di pochi produttori di latte che, violando la legge, hanno mortificato i moltissimi allevatori onesti e provocato a tutti i cittadini italiani un danno economico pari a due miliardi di euro, trattenuti dall’Unione Europea per il mancato rispetto del

regime delle quote-latte». «Anche su questo aspetto - conclude il presidente di Confagricoltura - diamo totale apprezzamento per il rigore manifestato dal ministro Galan nel voler giustamente onorare gli impegni «Il ministro delle assunti dallo Stato italiano con le autorità comunitarie. Si tratta ora di Politiche agricole, valutare l’utilizzo di percorsi urgenti al- Giancarlo Galan, ternativi alla Finanziaria, coinvolgendo anche le disponibilità presenti presso il al quale diamo il ministero competente relativamente alle nostro pieno quali la burocrazia interna deve attivarsi in maniera rapida e virtuosa». «Sulle appoggio, ha chiaquote latte la coesione sociale è a rischio - avverte Confagricoltura, in relazione a rito che le multe possibili scappatoie che consentano una vanno pagate, che sospensione delle multe a chi ha superato i tetti di produzione - un settore cosi la Ue non amimportante per l’agroalimentare italiano non può essere oggetto di continui attac- mette sospensioni chi mediatici e giurisdizionali da parte di delle sanzioni» un manipolo di produttori di latte (circa 700 su 39.000) che non vuole rispettare le regole comunitarie e nazionali». «Questoatteggiamento,irresponsabilmentesup-

portato da alcuni - sottolinea l’Organizzazione agricola - ha prodotto il mancato pagamento di multe per splafonamento delle quote latte per un ammontare di oltre 2 miliardi di euro, che l’Unione Europea ci ha già trattenuto, e rischia di consolidarsi se le regole non saranno applicate fino in fondo». «Il ministro delle Politiche agricole, Giancarlo Galan, al quale diamo il nostro pieno appoggio - prosegue Confagricoltura - ha chiarito che le multe vanno pagate, che la Ue non ammette sospensioni delle sanzioni, che ogni metodo di conteggio è risultato regolare e che non ci sono nuovi elementi per mettere in discussione le decisioni prese. Su questa base siamo pronti a denunciare ogni forzatura e difendere i diritti di chi ha pagato». «Da una parte, tutti i cittadini sopportano oneri finanziari impropri e dall’altro mancano le risorse per lo sviluppo del settore agricolo - fa notare Palazzo della Valle -. Un controsenso tutto italiano che pesa sul sistema e ne mina la credibilità. Se ci sono le disponibilità finanziarie è preferibile utilizzarle per l’interesse dell’intero settore e non per poche persone da tempo individuate. Sarebbe sufficiente meno della metà di quanto si pensa di condonare per affrontare le criticità che da tempo il mondo agricolo segnala alla politica». «L’Unione Europea - ricorda Confagricoltura ci ha offerto nell’ultimo negoziato un’altra opportunità per sistemare il quadro produttivo; chi insiste nella richiesta di sanatoria omette volutamente di valutare i rischi che potrebbero derivare dal mancato rispetto delle regole comunitarie e non tiene conto che ca 11.000 produttori hanno regolarmente onorato gli impegni contratti con la rateizzazione ex lege 119/03 . Un diverso trattamento sarebbe offensivo oltre che contrario alle regole nazionali e comunitarie». «Ribadiamo che la legge deve essere uguale per tutti conclude l’Organizzazione degli imprenditori agricoli».

Pallagorio e S. Nicola, lotta all’evasione CROTONE - I Comuni di Pallagorio e San Nicola dell’Alto, insieme all’Agenzia delle Entrate, nella lotta all’evasione. Si intensifica ulteriormente nella provincia di Crotone l’attività di contrasto all’evasione fiscale con la stipula dei protocolli d’intesa con i Comuni di Pallagorio e San Nicola dell’Alto. Gli accordi, firmati dal Direttore Regionale della Calabria, Antonino Di Geronimo, e dai sinda-

Un'immagine di Crotone

ci, Francesco Rizzuti per Pallagorio e Francesco Scarpelli per San Nicola dell’Alto, hanno durata fino al 31 dicembre 2010. I protocolli prevedono la collaborazione dei due Comuni all’attività di accertamento attraverso uno scambio strutturato di informazioni finalizzato alla piena attuazione dei principi di economicità, efficienza e collaborazione amministrativa. Le casse dei Comuni riceveranno da par-

te delle Entrate una quota pari al 33% (come stabilito dal decreto legge del 31 maggio 2010 n. 78) delle somme recuperate a titolo definitivo a seguito di segnalazioni qualificate che abbiano contribuito al buon esito dell’accertamento fiscale. I settori interessati all’attività di accertamento sono il commercio e le professioni, l’urbanistica e il territorio, la proprietà edilizia e il patrimonio immobiliare, le residenze fittizie all’estero e la disponibilità di beni e servizi di rilevante valore indicativi di capacità contributiva. I Comuni si impegnano a segnalare prioritariamente all’Amministrazione finanziaria: ü fenomeni evasivi, con particolare riguardo all’economia sommersa e all’utilizzo del patrimonio immobiliare in evasione delle relative imposte; ü situazioni

relative a soggetti che fittiziamente hanno trasferito la residenza all’estero nei territori considerati a fiscalità privilegiata; ü segnalazioni dirette al controllo dei fabbricati locali; ü plusvalenze da cessioni di aree edificabili e fabbricati. L’Agenzia mette invece a disposizione dei Comuni i dati

relativi a: i contratti di somministrazione di energia elettrica, gas e acqua disponibili nel database "Anagrafe Tributaria"; i contratti di locazione di immobili; le dichiarazioni di successione. Tutti i dati raccolti verranno trasmessi da parte dei Comuni all’Agenzia delle Entrate in modalità web.



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APPUNTAMENTI CON IL FISCO Necessario operare il prelievo sui riaddebiti delle spese di viaggio Contratto di agenzia: la natura forfettaria dei rimborsi spese giustificherebbe l’obbligo di ritenuta Nella fattispecie del contratto di agenzia l’obbligo di ritenuta sulle provvigioni sarebbe correlato alla natura forfettaria dei rimborsi spese degli agenti il che impedirebbe di considerale quali anticipazioni sostenute per conto del proponente. Ciò risulta dall’analisi della sentenza n. 2/25/10 del 25 gennaio 2010 della Ctr di Torino, che si è occupata delle ritenute sulle provvigioni relative ad un contratto di Agenzia. L’Art. 25-bis del D.P.R. n. 600/73, prevede che sulle provvigioni inerenti rapporti di commissione, d’agenzia, di mediazione, di rappresentanza di commercio e di procacciamento d’affari, deve essere operata all’atto del pagamento, una ritenuta a titolo d’acconto dell’imposta sul reddito delle persone fisiche o giuridiche dovuta dai percepenti con obbligo di rivalsa. La ritenuta è commisurata al 50% dell’ammontare delle provvigioni corrisposte e l’aliquota della rite-

nuta applicata è quella fissata annualmente dalla finanziaria per il primo scaglione (art. 11 del Tuir). Se i percipienti dichiarano ai loro committenti, preponenti o mandanti che nell’esercizio della loro attività si avvalgono in via continuativa dell’opera di dipendenti o di terzi, la ritenuta è commisurata al 20% dell’ammontare delle stesse provvigioni. In tema di ritenute è importante verificare la corretta determinazione della base sulla quale le stesse sono state operate nel corso del 2009 anche in prossimità della scadenza del 31 luglio, dei termini per la presentazione del modello 770/2010. Oggetto della trattazione, da parte della Ctr di Torino, era un contratto di agenzia stipulato da un consorzio agrario a fronte del quale era stato pattuito un corrispettivo unitario comprendente oltre alle provvigioni anche i rimborsi spese di viaggio dell’agente. A parere dei giudici, le ritenute previste dall’art

25-bis del Dpr 600/73 devono essere effettuate sull’intero importo comprensivo del rimborso spese, dando così ragione ad un accertamento effettuato dall’Agenzia delle entrate. Nel caso in questione, l’attività di trasporto era regolata da una specifica clausola, considerata in sede processuale come elemento inscindibile dalcontratto principale.Questo ha portato i giudici a concludere che il compenso avrebbe natura fiscalmente unitaria, pur essendo una parte delle somme corrisposte economicamente riferibile alle spese di trasporto. In definitiva l’obbligo di ritenuta, viene correlato alla natura forfettaria dei rimborsi spese degli agenti (tariffa chilometrica) il che impedirebbe di considerarli quali anticipazioni sostenute per conto del preponente. Valentina Lavalle

Regolarizzazioni scudo fiscale

Manovra: ritenuta del 10% Caso: La ritenuta del 10% si applica sull’intero importo o solo sull’ imponibile? Nel caso dei condomini si somma a quella del 4%?

Risposta al primo quesito: Il comma 1, dell’articolo 25 del D.L. 78/2010 dispone che, a decorrere dal 1° luglio 2010, le banche e le Poste Italiane Spa «all’atto dell’accredito dei pagamenti» dei bonifici disposti dai contribuenti per beneficiare di oneri deducibili o per i quali spetta la detrazione d’imposta, devono, in qualità di sostituti, operare una ritenuta del 10% a titolo di acconto dell’imposta sul redditodei beneficiari. Dalla lettura della suddetta disposizione, non sembra possibile individuare chiaramente la base imponibile su cui calcolare la ritenuta, anche se si ritiene naturale, per come applicabile in numerosi altri casi, che la stessa,sia determinata utilizzando esclusivamentel’imponibile,tralasciandol’Iva ed evitando l’applicazione di un’imposta (ritenuta) su un’altra imposta (Iva).Tuttavia, il rife-

rimento agli incassi e l’attuale procedura della gestione dei bonificida parte delle banche e delle Poste Italiane Spa, che non permette di conoscere all’arrivo del bonifico l’entità dell’imponibile e dell’Iva in modalità distinta,comunque sembrerebbe propendere per l’applicazione sull’ammontareeffettivamente pervenuto all’ente finanziario del beneficiario. Risposta al secondo quesito: L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il provvedimento che fissa le regole che Banche e Poste dovranno seguire dal 1° luglio 2010 per effettuare le ritenute fiscali del 10% sui bonifici relativi agli interventi che danno diritto alle detrazioni del 36% o del 55%. Il provvedimento, è pubblicato in attuazione dell’art.25 del Decreto legge n.78-2010 (Manovra finanziaria salva euro). Secondo questo provvedimento, le imprese, gli artigiani ed i professionisti, si vedranno ridotti gli importi del 10% calcolato sull’intero importo a loro pagato. Sui medesimi importi, nel caso del condominio, a quanto pare, si dovrà anche continuare ad operare la ritenuta del 4% oltre a quella del 10 % effettuata dalle banche o Poste Spa. A fronte di 1.000,00 euro gravato dell’I.V.A. al 10% (€ 100,00) per prestazionedi servizi effettuata nei confronti di un condominio, il beneficiario, potrà ricevereun netto pari ad euro 954,00 gravati dalla ritenuta del 4%, di cui all’articolo 25-ter, dpr n. 600/1973, per euro 40 (4% di euro 1.000,00 ) e della ritenuta del 10%, per euro 106,00 (1.100,00 - 40,00 = 1.060,00 x 10%).

In una nota del 26 marzo scorso l’Agenzia delle entrate aveva precisato che gli intermediari obbligati alla comunicazione dei dati relativi al monitoraggio fiscale per il 2009, erano stati temporaneamente esentati dall’includere nel flusso dei dati da inviare all’Anagrafe tributaria entro il 31 marzo 2010 le informazioni relative ai soggetti che avevano aderito allo scudo fiscale - ter. Con il Provvedimento del 2 luglio viene completato il quadro degli adempimenti post scudo fiscale a carico degli intermediari. Con tale provvedimento viene inoltre sostituito il tracciato record di dettaglio n.4 di cui al precedente provvedimento del 28 luglio 2003. Il nuovo tracciato record 4 prevede che siano comunicati tutti i dati del soggetto che ha effettuato la regolarizzazione e in particolare: codice fiscale; cognome e nome; data, luogo e provincia di nascita; sesso; denominazione o ragione sociale; data del versamento causale movimentazione e importo della attività regolarizzate. Le comunicazioni devono essere trasmesse entro il 30 novembre 2010 per le operazioni di regolarizzazione effettuate nel corso dell’anno2009 ed entro il 31 marzo 2011 per le operazioni di regolarizzazioni effettuate nel corso del 2010. PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI


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BANDI & AVVISI DI GARA

Avviso di selezione relativo all’aggiornamento degli Albi dei Collaudatori e dei Collaudatori Geometri e Periti del Dipartimento Urbanistica e Governo del Territorio Ente: Dipartimento "Urbanistica e Governo del Territorio" Scadenza: 20 giorni dalla pubblicazione sul BURC In ottemperanza ai principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, è istituito presso il Dipartimento n. 8 Urbanistica e Governo del Territorio l’Albo dei collaudatori, finalizzato all’affidamento degli incarichi di collaudo in corso d’opera, il cui importo stimato è inferiore ad €.100.000,00 I.V.A. esclusa, ai sensi degli artt. 188 D.P.R. n. 554/99 e 120 e 141 del D. Lgs. n. 163/2006, per interventi ammessi a finanziamento aventi natura di lavori pubblici. L’Amministrazione, per l’affidamento degli incarichi di cui al presente avviso, procederà di volta in volta operando selezione comparativa fra i soggetti iscritti all’albo secondo le disposizioni degli artt. 57, comma 6, e 91, comma 2, del D. Lgs. n.163/06, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza. Il predetto Albo sarà suddiviso in due Sezioni: SEZIONE A - Albo dei Collaudatori (DDS n. 19282 del 28.10.2009 e successivi decreti di rettifica di errore materiale) Possono essere iscritti tutti coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti : a) diploma di laurea in architettura, ingegneria, geologia, scienze agrarie e forestali; b) abilitazione all’esercizio della professione; c) iscrizione ai relativi albi professionali con anzianità non inferiore a 5 anni; d) assenza di condizioni di incompatibilità normativamente previste. SEZIONE A - Albo dei Collaudatori Geometri e Periti (DDS n. 1985 del 01.03.2010 e successivi decreti di rettifica di errore materiale) Possono essere iscritti tutti coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti : a) diploma di scuola media superiore per geometra o perito tecnico; b) abilitazione all’esercizio della professione; c) iscrizione al relativo ordine o collegio professionale da almeno 5 anni; d) assenza di condizioni di incompatibilità normativamente previste. SEZIONE B - Albo dei Collaudatori (DDS n. 19282 del 28.10.2009 e successivi decreti di rettifica di errore materiale) Possono essere iscritti i dipendenti regionali che siano in possesso dei seguenti requisiti: a) diploma di laurea in architettura, ingegneria, geologia, scienze agrarie e forestali; c) diploma di laurea in scienze giuridiche ed economiche o equipollenti, con 5 anni di servizio, quali funzionari, presso la Pubblica Amministrazione; d) assenza di condizioni di incompatibilità normativamente previste. SEZIONE B - Albo dei Collaudatori Geometri e Periti (DDS n. 19282 del 28.10.2009 e successivi decreti di rettifica di errore materiale) Possono essere iscritti tutti coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti : a) diploma di scuola media superiore per geometra o perito tecnico; b)abilitazione all’esercizio della professione; c) assenza di condizioni di incompatibilità normativamente previste.

L’istanza di iscrizione, da redigere in carta libera e debitamente sottoscritta, dovrà essere trasmessa unitamente alla documentazione di seguito elencata: 1) Copia fotostatica di un documento valido di riconoscimento; 2) Curriculum vitae in formato europeo. Per i dipendenti pubblici detto curriculum dovrà essere integrato dalla descrizione della propria attività nella Pubblica Amministrazione comprovante l’esperienza maturata; 3) Autocertificazione attestante: a) di non essere iscritto in albi di appaltatori, o di non essere comunque appaltatore di opere pubbliche od interessato negli stessi appalti; b) l’anzianità di servizio o di iscrizione al relativo albo professionale; c) di non essere stato destinatario da parte della medesima Amministrazione procedente di incarichi di collaudo nei sei mesi antecedenti; d) di non essere stato sottoposto a misure di prevenzione e di non essere a conoscenza dell’esistenza a carico proprio e dei conviventi di procedimenti in corso per l’applicazione di una misura di prevenzione. La domanda di iscrizione, corredata degli allegati richiesti, dovrà essere trasmessa al seguente indirizzo: Dipartimento Urbanistica e Governo del Territorio, Viale Isonzo, 414, Località Corvo, 88063 Santa Maria di Catanzaro. La suddetta documentazione dovrà pervenire presso questo Dipartimento entro il ventesimo giorno dalla pubblicazione del presente avviso sul BURC, a mezzo raccomandata a. r. o con consegna a mano in plico debitamente sigillato al fine di garantirne l’integrità, nel quale dovrà essere riportata la seguente dicitura "Richiesta di inserimento all’albo dei collaudatori". Il richiedente è tenuto a dare tempestiva comunicazione delle sopravvenute variazioni dei dati trasmessi; il venir meno anche di uno dei requisiti richiesti per la partecipazione comporta la cancellazione dall’albo. La sospensione o la cancellazione sono disposte per il verificarsi di negligenze o ritardi nell’espletamento dell’incarico, previa contestazione dell’addebito all’interessato; la cancellazione è, altresì, disposta su richiesta dell’interessato. L’Amministrazione ha comunque la facoltà di verificare la veridicità delle dichiarazioni dei soggetti interessati e di procedere ad aggiornamenti periodici dello stesso Albo. Procedure per l’affidamento L’Amministrazione, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, per attribuire gli incarichi di collaudo aventi un importo superiore ad €. 20.000,00 ed inferiore ad €. 100.000,00, procederà, ai sensi degli artt. 57, comma 6, e 91, comma 2, del D.Lgs. 163/06, all’invito di almeno cinque soggetti scelti fra gli iscritti al presente albo, secondo i seguenti criteri: a) Rotazione tra i nominativi inseriti nell’albo in ottemperanza al divieto di cumulo degli incarichi; b) Correlazione dell’esperienza pregressa del professionista dimostrata attraverso il curriculum con le tipologie delle opere soggette a collaudo onde assicurare che la professionalità richiesta sia attinente all’incarico da affidare; c) Nel caso dei pubblici dipendenti si terrà conto dell’esperienza maturata nel settore di interesse. Per gli incarichi di collaudo il cui onorario risulti inferiore all’importo di € 20.000,00 ai sensi dell’art. 125, comma 11, del D.Lgs 163/2006 si procederà all’affidamento diretto.

Il testo integrale del bando è disponibile su www.regione.calabria.it nella sezione "Bandi e avvisi di gara" alla voce "Regione Calabria"


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AMBIENTE & SICUREZZA

di Giulio Crocitti

Green shots award, il premio alle migliori idee sostenibili Il Centro di Attività Regionale per la Produzione Pulita, in collaborazione con Map (Mediterranean action plan) e l’Unep (United nations environment program), ha indetto questo concorso per premiare le migliori idee verdi per rilanciare l’economia mondiale fondata sulla green economy, aiutandoci a progredire senza avere un impronta ecologica eccessiva. I 10 lavori migliori verranno realizzati sotto forma di film d’animazione e proiettati durante il Forum dell’Ecomeda Green Forum di Barcellona che si terrà nel prossimo novembre, mentre il vincitore del concorso potrà partire

per Rio de Janeiro tra due anni, in occasione del Vertice per lo sviluppo sostenibile Rio+20 che si terrà nella città brasiliana nel 2012. Tutti dobbiamo fare la nostra parte nel preservare il Pianeta, e contribuire con nuove idee che favoriscano stili di vita sostenibili; - sostiene Virginia Alzina, direttrice del CP/RAC che ha organizzato l’evento - il loro sviluppo non è solo compito degli specialisti, ma dovere e diritto di tutti. Il Green Shots Award aiuterà a canalizzare la creatività delle persone e portare la loro voce al vertice di Rio nel 2012. D.T

Con una potenza globale pari a 1.200 Mw, il nuovo Conto Energia, il secondo, ovverosia quello che si riferisce al Decreto ministeriale datato 19 febbraio 2007, ha raggiunto un nuovo ed importante target. Al riguardo, infatti, il GSE, Gestore dei Servizi Energetici, ha reso noto che alla fine dello scorso mese di giugno sono arrivate per il nuovo Conto Energia richieste di accesso agli incentivi per ben 1.200 Mw. Sul sito Internet del GSE tale target non risulta ancora raggiunto ma solo perché devono pervenire alle società le comunicazioni relative all’entrata in esercizio degli impianti fotovoltaici. Quindi, nei prossimi giorni il Gestore dei Servizi Energetici comunicherà la data ufficiale in corrispondenza della quale il target di potenza globale pari a 1.200 Mw, per il nuovo Conto Energia, sarà superato. A partire dalla data di raggiungimento del target, al fine di accedere agli attuali incentivi, gli operatori del settore avranno un termine massimo di quattordici mesi per far entrare in esercizio gli impianti fotovoltaici fermo restando che per i soggetti pubblici tale limite temporale risulta innalzato a due anni,

Incentivi fotovoltaico Gse, raggiunti 1.200 Mw

ovverosia ventiquattro mesi. Nel giro di un anno, dal 30 giugno 2009 al 30 giugno 2010, il GSE rende noto che sono stati installati ben 800 Mw di impianti fotovoltaici, mentre dal 2005, anno di avvio degli incentivi, ad oggi, la potenza totale tra il primo ed il secondo Conto Energia è pari a 1.400 Mw a fronte di oltre 85 mila impianti entrati in esercizio che fruiscono delle incentivazioni statali. Negli ultimi mesi la crescita degli im-

pianti fotovoltaici in Italia è stata molto forte se si considera che nel novembre dello scorso anno gli impianti in esercizio con le incentivazioni statali erano poco più di 56 mila a fronte di una potenza installata cumulata complessiva pari a 700 Mw tra primo e secondo Conto Energia. Si ricorda che in Italia, su scala regionale, la Puglia svetta per potenza installata, mentre per numero di impianti la prima Regione in assoluto è la Lombardia.

Ritiro "uno contro uno", un accordo tra Comuni e Distribuzione di Daniele Tosatti Cdc Raee, Anci e organizzazioni del Commercio hanno sottoscritto un accordo di programma per individuare le modalità operative di gestione dei Raee da parte di distributori e dei centri di raccolta a seguito dell’entrata in vigore dell’obbligo del ritiro "uno contro uno". Dal 18 Giugno è entrato in vigore l’obbligo del c.d. ritiro "uno contro uno" previsto Le linee concordate dall’art.6, comma 1, lett. b) del hanno l’obiettivo di D.Lgs. 151/2005, e attuato dal D.M. facilitare il 65/2010, che dispone che i districonferimento dei butori assicurino Raee da parte dei il ritiro gratuito dell’apparecchiadistributori presso tura elettrica ed elettronica usata i centri di raccolta al momento della comunali disinguendo fornitura di una nuova apparecpiccoli e grandi chiatura destinata ad un nucleo doconferitori mestico con schedario di carico e scarico e documento di trasporto. Le linee guida concordate a Roma nel protocollo d’intesa hanno l’obiettivo di facilitare, attraverso modalità e condizioni operative chiare e semplici, il

conferimento dei Raee da parte dei distributori presso i centri di raccolta comunali prevedendo un accesso distinto in "piccoli" e "grandi"conferitori.Insintesi,gli elementi più rilevanti definiti dal Protocollo sono:1) I distributori verranno distinti in base al quantitativo di Raee conferiti al singolo centro di raccolta in un unico conferimento giornaliero2) I Comuni o i Soggetti da essi delegati

Nel protocollo si prevede la necessità di alcune settimane per consentire di raccogliere tutti i dati da inserire nel portale web

alla gestione dei centri di raccolta comunali dovranno iscriversi al portale del Centro di Coordinamento Raee (cdcraee.it) e indicare se sono disponibili ad accogliere i Raee provenienti dai distributori presenti sul loro territorio (opzione A) o se sono anche disponibili ad accogliere i Raee da distributori situati fuori dal Comune di conferimento (opzione B)3) I distributori collegan-

dosi al portale cdcraee.it potranno individuare quali Centri di raccolta comunali siano disponibili a ricevere i Raee. Per la piena operatività del Protocollo d’intesa si prevede che saranno necessarie alcune settimane per consentire al Centro di Coordinamento Raee di raccogliere tutti i dati da inserire nel portale web. L’accordo risulta importante anche perché "fornisce indicazioni operative concrete alle imprese distributive, considerate le oggettive difficoltà nell’adempiere alle nuove disposizioni", ha sottolineato Marco Pagani, Direttore Area Legislazione di Federdistribuzione aggiungendo come, da oggi in poi, sarà possibile conservare i dispositivi Raee ritirati dai commercianti in appositi luoghi per poi indirizzarli ai Centri di Raccolta, presenti sul territorio. 3000 sedi attive in totale che il Delegato Anci ai rifiuti e all’Energia, Filippo Bernocchi, ha così definito "sono un importante punto di riferimento per la raccolta differenziata nel nostro Paese e hanno permesso al sistema di gestione dei Raee di consolidarsi in breve tempo. Quello che oggi firmiamo è un buon Accordo, che permetterà in maniera ancora più agevole agli operatori commerciali, oltre che ai cittadini, di conferire ai centri di raccolta comunali i rifiuti elettrici ed elettronici ritirati con il sistema uno contro uno".


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ENTI LOCALI & PA

di Sofia Ricciardi

Il Mpa Calabria: le entrate fiscali sulle attività di Gioia Tauro tornino nella regione Il Movimento per le autonomie (Mpa) Calabria invita la Giunta e il Consiglio regionale «a sostenere, nel caso del porto di Gioia Tauro, le stesse rivendicazioni degli amministratori di Roma e del Lazio, che hanno proposto al governo di utilizzare il pedaggio delle autostrade romane per investimenti sulle infrastrutture laziali». Se questo principio vale per il Lazio - ha detto Aurelio Misiti, portavoce del Movimento- può valere anche per la Calabria e gli introiti provenienti dalle attività portuali. «I tre milioni di container che giungono nel porto in un anno - evidenzia Misiti - consentono incassi

statali e regionali pari a circa il 24% del valore della merce trasportata. Purtroppo le operazioni di dogana possono essere eseguite anche lontano dal porto, favorendo le regioni dove avviene lo sdoganamento. Mpa Calabria sostiene con forza le ragioni del territorio e invita le autorità nazionali a riconoscere questo principio elementare di federalismo fiscale, facendo confluire verso la Calabria il gettito prodotto in Italia da Gioia Tauro. La Regione, che oggi è tra le più povere del Paese, - concludepotrà contare così su risorse finanziarie per alcuni miliardi di euro all’anno».

Il ministro per la Pubblica amministrazione e l’innovazione Renato Brunetta e il Presidente dell’Inpdap Paolo Crescimbeni hanno firmato ieri mattina a Roma il protocollo d’intesa per l’ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e la realizzazione di programmi di innovazione digitale. L’accordo si inserisce nel programma di interventi volto a incrementare l’accessibilità dei sistemi di e-Government e a facilitare l’erogazione dei servizi agli utenti dell’Istituto. L’impegnoassuntodall’Inpdapriguarderà in linea prioritaria la misurazione e la valutazione della performance individuale e organizzativa al fine di migliorare gli standard qualitativi nell’offerta istituzionale dei servizi, garantendo altresì la valorizzazione del merito, la produttività, l’efficienza, l’efficacia e l’economicità.L’Inpdapdaràancheattuazione al Codice dell’amministrazione digitale, semplificando l’accesso ai servizi per il cittadino e dematerializzando il più possibile la documentazione. Per raggiungere quest’ultimo obiettivo, favorirà l’utilizzo della Posta elettronica certificata sia nelle comunicazioni con i cittadini sia con le altre

Inpdap e Pa: una svolta su e-Government e servizi

pubbliche amministrazioni. Sarà potenziata la rilevazione del grado di soddisfazione degli utenti ("Mettiamoci la faccia") e i servizi di Reti Amiche e di Linea Amica. Sul sito, l’Istituto pubblicherà tutti i dati relativi agli incarichi e alle posizioni dirigenziali. Il Comitato tecnico appositamente costituito (quattro membri nominati pariteticamente

dalle parti) assicurerà la corretta e tempestiva attuazione delle iniziative di innovazione previste dal Protocollo, svolgendo attività di coordinamento, pianificazione e controllo in raccordo con altre funzionidimonitoraggioeventualmente già esistenti per specifiche iniziative. La durata dell’intesa è di tre anni, eventualmente rinnovabili.

Accessibile.gov.it, il sito per segnalare le carenze e le anomalie dei siti internet di Giulia Cervicato L’accessibilità dei siti internet è un tema centrale nel rapporto tra cittadino e pubblica amministrazione. La grande quantità di siti web attivi, tuttavia, rende inverosimile e inattuabile un controllo serio e preventivo. Il sito Accessibile.gov.it, sviluppato dal Formez, il centro di formazione studi del Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri, avvia la verifica in una fase successiva, nel senso che riguarda i siti della pubblica amministrazione già online. Va precisato però che, trattandosi di un osservatorio, non ha poteri sanzionatori e si limita quindi a raccogliere le segnalazioni e a trasmetterle ai siti interessati, oltre che a fornire notizie aggiornate sull’argomento, visibili nella parte bassa del sito. Il meccanismo per la segnalazione di una "anomalia" riscontrata su un sito è molto semplice: basta cliccare sul pulsante blu al centro della home page, e da lì si viene indirizzati alla pagina vera e propria, dove è possibile inserire i dati, a cominciare ovviamente dall’indirizzo del sito in questione e dalla propria email. I problemi che è possibile segnalare sono di tre tipologie indicabili in altrettante aree del sito: funzionalità, contenuti e varie. Nella prima si possono spuntare le caselle attinenti, ad

Enti locali e energie rinnovabili: il 16 e 17 luglio a Monterubbiano un seminario per capire le prospettive dei Comuni

esempio, la mancanza di un motore di ricerca, o la scarsa chiarezza dei suoi risultati, o ancora la mancanza di contatti a disposizione degli utenti, o per il fatto che i caratteri del sito siano troppo piccoli. La seconda, dedicata ai contenuti, attiene a ciò che si trova nel sito, come un contrasto insufficiente tra testo e sfondo, presenza di sigle e riferimenti non adeguatamente spiegati, errori di grammatica eccetera. Nella terza si trovano altri tipi di segnalazioni, non ascrivibili alle prime due categorie, come per esempio la mancanza di una doppia lingua. In ogni caso, a corredo di ciascuna

c’è un’area per le segnalazioni libere, dove poter inserire del testo. Prevista anche una casella di testo nel caso in cui la segnalazione da fare non rientri in nessuna delle fattispecie indicate. Le segnalazioni vengono valutate dallo staff e affidate prima a degli esperti di accessibilità ed eventualmente inoltrate all’amministrazione interessata. Un sistema di emoticon comunica poi sul sito lo stato della segnalazione. Quando questa è ricevuta la faccina è rossa, quando in lavorazione è gialla e diventa verde se si è provveduto alla soluzione del caso.

"Green Italy. Un’idea di futuro per affrontare la crisi". È il titolo del seminario estivo organizzato anche quest’anno dalla Fondazione Symbola, e previsto a Monterubbiano, nelle Marche, il 16 e 17 luglio prossimi. Tra gli interventi, quello del delegato all’Ambientedell’Anci,FlavioMorini, che affronterà la questione del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili. Aprirà i lavori la relazione intro-

duttiva di Fabio Renzi (segretario generale della Fondazione), con una sessione su "Territori, qualità e innovazione". Nel pomeriggio, tavola rotonda su "Energie e talenti: risparmio energetico e fonti rinnovabili". Sabato mattina la tavola rotonda sulla "Green economy e l’Italia che verrà". L’iniziativa sarà preceduta giovedì 15 da un’anteprima: "Il forum sulle Marche della Green Economy".


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POLITICA NAZIONALE Tafferugli durante la giornata fra le forze dell’ordine e i manifestanti dell’Aquila

Scontri aquilani-polizia davanti a casa Berlusconi di Daniele Tosatti ROMA - Due ragazzi abruzzesi che a Roma stavano partecipando al corteo dei terremotati, in corso nella Capitale per chiedere al governo facilitazioni fiscali e economiche per le terre colpite dal sisma, sarebbero rimasti feriti durante i brevi tafferugli con le forze dell’ordine. Lo hanno riferito altri partecipanti alla manifestazione, impegnati in un sit-in nella zona antistante la Camera dei deputati. Un corteo di terremotati aquilani, che dalla mattina manifestava nella Capitale, nel primo pomeriggio ha sfondato il cordone delle forze dell’ordine in via del Plebiscito arrivando davanti a Palazzo Grazioli, residenza romana del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, allo slogan di "più forti, meno gentili". Lo hanno riferito testimoni delle agenzi. Dopo meno di mezz’ora, poi, i dimostranti si sono ritirati pacificamente, tornando sul percorso del corteo autorizzato. Davanti a Palazzo Grazioli, dov’era in

corso un vertice del Pdl, i manifestanti hanno sventolato cartelli con la scritta "Più forti, meno gentili", altri slogan contro Berlusconi e decine di bandiere coi colori dell’Aquila. Urlavano "Vergogna, vergogna". I tafferugli del mattino sono iniziati quando i manifestanti, giunti a Piazza Venezia su circa 50 pullman, hanno provato a imboccare proprio via del Plebiscito per arrivare a Palazzo Grazioli. Poi il corteo si è diretto verso via del Corso per arrivare nei pressi di Palazzo Chigi, sede del governo, e della Camera dei deputati. La polizia ha bloccato i manifestanti spiegando che non erano autorizzati a seguire quell’itinerario. Dopo una trattativa tra forze dell’ordine e parlamentari dell’opposizione e sindaci, i manifestanti sono stati autorizzati a proseguire su via del Corso, per essere nuovamente bloccati prima di entrare in piazza Colonna, dove ci sono stati nuovi

scontri. Più tardi il corteo, proveniente da piazza Colonna e che avrebbe dovuto proseguire per via delle Botteghe Oscure, è riuscito a oltrepassare il cordone di sicurezza per raggiungere la residenza di Berlusconi. «(I manifestanti) non sono ragazzi, c’è gente di tutte le età», ha detto ai giornalisti il sindaco dell’Aquila Massimo Cialen-

Al corteo, che fa seguito alla mobilitazione del 16 giugno all’Aquila e al consiglio comunale aperto in piazza Navona a Roma il 24 giugno, hanno aderito enti e partiti

Chiedono la sospensione di tasse e tributi per tutti i cittadini colpiti dal terremoto, il congelamento dei mutui e una serie di misure di sostegno all’occupazione

Una nota del Quirinale stigmatizza il titolo sensazionalistico del quotidiano

Napolitano s’indigna con il Giornale e Feltri replica di Valentina Lavalle ROMA - «La presidenza della Repubblica resta sempre rigorosamente estranea alla discussione, nell’una o nell’altra Camera, di proposte di legge d’iniziativa parlamentare, la cui presentazione non deve - a differenza dei disegni di legge d’iniziativa governativa, ai sensi dell’art. 87 della Costituzione - essere neppure autorizzata dal capo dello Stato. Ciò vale anche per la proposta di legge costituzionale (a firma del senatore Gasparri ed altri, recante disciplina dei processi nei confronti delle alte cariche dello Stato) attualmente in discussione alla prima commissione del Senato della Repubblica e per qualsiasi emendamento presentato in quella sede». Così il Quirinale è intrvenuto nella querelle innescata da un emendamento Pd al provvedimento per la costituzionalizzazione del lodo Alfano. Nella nota diramata dal Quirinale si lamenta che «ciò nonostante il quotidiano Il Giornale - dopo che già ieri Il Fatto Quotidiano

era intervenuto ambiguamente sull’argomento - ha tratto spunto da tale vicenda parlamentare per un sensazionalistico titolo e articolo di prima pagina, destituiti di qualsiasi fondamento, la cui natura ridicolmente ma provocatoriamente calunniosa nei confronti del presidente della Repubblica non può essere dissimulata da qualche accorgimento ipocrita: la presidenza non può non rilevarne la gravità. Il presidente della Repubblica non ha comunque nessun motivo, né personale né istituzionale, per sollecitare innovazioni alla normativa vigente, quale è sancita dalla Costituzione, sulle prerogative del capo dello Stato». Il direttore del Giornale , Vittorio Feltri, replica dichiarando ai microfoni di Rainews: «Io credo che il presidente delle Repubblica non debba chiedere spiegazioni a noi». Feltri aggiunge: «Noi ci siamo limitati a chiosare la notizia, quindi Napolitano dovrebbe chiedere spiegazioni a coloro i quali hanno presentato l’emendamento e l’hanno ritirato subito dopo che Il Fatto Quotidiano ha

reso nota la vicenda». Il ddl intercettazioni potrebbe essere approvato entro l’estate. Lo ha detto ieri il ministro degli Esteri Franco Frattini all’uscita da un vertice del Pdl a Palazzo Grazioli. Il ministro ha precisato che l’approvazione dipenderà però dagli emendamenti e che comunque il testo è aperto a modifiche. «Stiamo guardando il calendario... per me è possibile che si faccia (entro la pausa estiva), dipende da quando verranno presentati gli emendamenti correttivi e integrativi», ha detto il capo della Farnesina. Il ministro ha detto ancora che «teoricamente è possibile lavorando fino al 5 agosto. È inutile lasciare appesa una cosa tanto tempo». «Il ministro della Giustizia (Angelino Alfano) sta riflettendo su alcuni emendamenti... non è una bibbia, non è intoccabile questo testo. Terremo conto delle perplessità».

te. «L’Aquila è una città disperata, è questo che non capiscono (gli esponenti del governo)». «Un operaio con una busta paga di 1.000 euro avrà una ritenuta di 240 euro. Pensate a cosa stanno vivendo la popolazione dell’Aquila e gli sfollati». La sospensione di tasse e tributi per tutti i cittadini colpiti dal terremoto dell’Aquila, il congelamento dei mutui e una serie di misure di sostegno all’occupazione e all’economia, da inquadrarsi in una legge che preveda procedure efficaci per la ricostruzione e finanziamenti certi: sono le richieste che sindaci e cittadini abruzzesi indirizzano a governo e Parlamento. Al corteo romano, che fa seguito alla mobilitazione del 16 giugno all’Aquila e al consiglio comunale aperto in piazza Navona a Roma il 24 giugno, hanno aderito enti culturali, associazioni, istituzioni, sindacati, partiti e anche aziende aquilane. La manifestazione non vuole rappresentare «una generica protesta di un gruppo o di una parte, ma le istanze di tutto il territorio colpito dal sisma, nelle sue diverse articolazioni politiche, sociali e territoriali», spiegano gli organizzatori in una nota. La mobilitazione prevedeva anche un presidio nel pomeriggio davanti al Senato, dove è iniziata la discussione sulla manovra finanziaria. Manovra che «chiede al nostro territorio, con un’economia allo stremo, di tornare a pagare tasse e tributi. E chiede la restituzioni di quanto non versato in tempi brevi»,


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SPECIALE

L’Olanda dei record spazza gli ultimi dubbi L’Olanda dei record batte anche il sorprendente Uruguay per 3-2 nella prima semifinale del campionato del mondo di calcio in Sudafrica e vola in finale. Con le sue 25 partite utili consecutive l’Olanda si qualifica alla sua prima finale di una Coppa del Mondo.

Wesley Sneijder uomo mercato L’Inter è pronta a blindare Wesley Sneijder. Il centrocampista olandese, reduce da una stagione strepitosa che potrebbe addirittura concludersi con la conquista del Mondiale da assoluto protagonista e del Pallone d’oro, è stato “invitato” dal dt Marco Branca a discutere il rinnovo del contratto.


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SPECIALE

La Juve si cerca in alta montagna La Juventus continua ad allenarsi in alta montagna. Anche lo stato maggiore del club si è riunito in Val Rendena: dopo Giuseppe Marotta, anche Andrea Agnelli e Jean-Claude Blanc hanno raggiunto la sede del ritiro. I dirigenti sono stati al centro sportivo Pineta, dove hanno incontrato la squadra.

Amauri resta sempre in attesa di Marotta Amauri resta sempre in attesa delle decisioni di Marotta, impegnato a testare la fattibilità delle cessioni di Diego e Trezeguet. Per l’attaccante italo - brasiliano, comunque, le destinazioni restano Milano, sponda rossonera, o Genova (Sampdoria).


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ECONOMIA NAZIONALE BANCHE

Dal governo 160 milioni al comparto sicurezza E sulle pensioni, Tremonti dice: non fate facili ironie, abbiamo fatto la più grande riforma in Europa senza un giorno di sciopero, grazie alle sigle di Roberto Carli ROMA - «Sulle pensioni è stata fatta ironia irresponsabile. Con un emendamento è stata fatta la più grande riforma delle pensioni d’Europa. Negli altri Paesi sono scese in piazza milioni di persone. In Italia, grazie a sindacati e parti sociali, è passato con un emendamento, senza un’ora di sciopero». Lo ha dichiarato il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, nel corso di una conferenza stampa convocata a Palazzo Chigi per annunciare la presentazione di un emendamento governativo alla manovra che istituisce un fondo straordinario per il personale del comparto sicurezza. Il Governo ha presentato un emendamento alla manovra finanziaria, che sta per approdare in aula a Palazzo Madama, in cui si istituisce un fondo perequativo per il personale del comparto sicurezza, capace di stanziare 160 mlioni di euro nei prossimi due anni (80 milioni del 2011 e altrettanti nel 2012). L’annuncio è stato dato in una conferenza stampa alla quale hanno presenziato il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, il ministro dell’Interno Roberto

Maroni, quello della Difesa Ignazio La Russa e il capogruppo del Pdl al Senato Maurizio Gasparri. L’emendamento, che dovrà essere votato nei prossimi giorni nasce, come hanno spiegato gli esponenti dell’esecutivo, per riequilibrare il congelamento agli aumenti di stipendio e agli scatti previsti dalla manovra per i prossimi due anni, come riconoscimento della specificità dei lavoratori delle forze armate. «Siamo lieti - ha detto Gasparri che ci sia tra gli emendamenti, uno presentato dal Governo per sottolinearelaspecificitàdelcomparto sicurezza-difesa. È una manvora importante - ha aggiunto - ma è giunto un sengnale di attenzione da tutta la maggioranza». «Al di là delle altre discussioni sui singoli punti - ha sottolienato La Russa - comparto sicurezza aveva sottolineato la necessità di riconoscimento. A fronte del blocco degli scatti e delle promozioni che rimane immutato, c’è stata convergenza sul fondo di 160milioni , che sarà distribuito con appositi decreti per i soggetti interessati». «Il tutto - ha precisato La Russa è stato frutto di ottima collaborazione con il ministero dell’economia». Gli ha fatto eco Roberto

Maroni: «È un provvedimento molto concreto, che stanzia risorse aggiuntive, per riconoscerre specificità di chi si occupa di sicurezza. Pur in una situazione difficile, il Governo è riuscito a fare uno sforzo ulteriore. Non c’è mai stato maggiore affiatamento - ha concluso - tra i ministri della Difesa, dell’Interno e dell’Economia». «Cambiamenti e miglioramenti interni a saldi e soldi invariati - ha rilevato Tremonti - abbiamo detto che erano possibili. In questa logica, questo e altri emendamenti sono assolutamente positivi e sono la parte migliore della politca. Sono degli oggettivi miglioramenti.Vorremmoevitaredi essere in difficoltà, e pensiamo che l’azione finora sia stata positiva. Pensiamo sia un giusto riequi-

Solo pochi astenuti Parlamento europeo unanime su tagli ai bonus dei banchieri STRASBURGO - Via libera del Parlamento europeo, ieri a Strasburgo, alle regole più rigide sui bonus dei manager delle banche, a partire dal prossimo anno, che metterà fine all’attuale sistema di remunerazione dei dirigenti del settore finanziario. La proposta, approvata a larghissima maggioranza (solo 28 voti contrari e 37 astenuti) dovrà ora essere approvata dai mi-

«Sulle pensioni è stata fatta dell’ironia irresponsabile. Con un emendamento è stata fatta la più grande riforma d’Europa»

Per Corrado Passera la decisione di fare stress test ew pubblicarli è buona ROMA - Corrado Passera promuove la pubblicazione degli stress test fatti sulle banche europee per testarne la tenuta patrimoniale. Sono «una buona idea», ha affermato infatti l’amminil’amministratore delegato stratoredelegatodiIntedi Intesa Sanpaolo parlava sa Sanpaolo, parlando con i giornalisti a margicon i giornalisti a margine ne della presentazione dell’ultimo film di Paolo della presentazione dell’ Sorrentino, autore della ultimo film di Paolo pellicola Il Divo . Appuntamento al quale Sorrentino, Il Divo ha partecipato anche il direttore di Affaritaliani.it Angelo

librio». Il presidente Berlusconi - ha proseguito Tremonti - ha parlato della necessità di migliorare il decreto a saldi invariati. «Un emendamento come quello che prevede un Fondo per il comparto sicurezza va esattamente in questa direzione. Sono soldi spesi bene, si tiene conto della specificità del comparto, è un’eccezione giusta, ma - ha concluso - è un’eccezione alla regola, non è ’tana liberi tutti’». Ma resta ora da vedere se si accenderanno ancora di più gli animi negli altri settori che si lamentano.

Maria Perrino, che ha riferito le parole dell’ad dalle pagine del giornale online. «Credo - ha detto Passera - che la pubblicazione degli stress test sia una buona idea». Passera ha anche confermato la propria partecipazione all’incontro promosso dal presidente della Banca centrale europea Jean Claude Trichet per il prossimo 21 luglio a Francoforte con i principali banchieri europei. «Il 21 - ha osservato - c’è come sempre un incontro periodico con la Bce a Francoforte».

Roc

nistri delle finanze della Ue, nel consiglio Ecofin che si riunisce martedì prossimo a Bruxelles. I tagli al bonus dei banchieri avrà effetto a partire dal primo gennaio del prossimo anno: si tratta del tetto più basso deciso a livello mondiale, nell’ambito degli sforzi più generali per limitare i rischi nel settore bancario e costringere le banche ad assumere un ruolo responsabile di fronte al«I banchieri non sono stati più la crisi finanziaria. Dal prossiin grado di prendere azioni mo anno - secondo le novità introdotte - solo il 30% del appropriate, così noi bonus potrà essere pagato in contanti. Nel caso in cui la cifstiamo facendo per loro il ra sia particolarmente elevata, questa percentuale scenlavoro di ricostruire la derà al 20%. La gran parte fiducia», un parlamentare del bonus potrà essere distribuita in un periodo di 3-5 anni, con possibilità di recupero se la performance della banca sarà inferiore alle aspettative. Almeno il 50% del totale del bonus dovrà essere pagato con azioni e capitali. «I banchieri non sono stati in grado di prendere azioni appropriate, così noi stiamo facendo per loro il lavoro di ricostruire la fiducia».


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ECONOMIA NAZIONALE La Ue conferma: la nostra crescita al +0,4 è il doppio della media comunitaria

Il Pil cresce bene ma per l’Ocse la disoccupazione resta con noi di Carlo Bassi ROMA - Nel I trimestre del 2010 il Pil è cresciuto, rispetto al trimestre precedente, dello 0,2 per cento sia nell’eurozona che nell’Ue a 27. Lo ha reso noto l’Eurostat confermando così la stima preliminare. Su base annua, la crescita è stata rispettivamente dello 0,6 e dello 0,5 per cento. A livello tendenziale si tratta del primo dato positivo dopo che per tutto il 2009 il Pil aveva registrato il segno meno (rispettivamente -2,1 e -2,3 per cento nel quarto trimestre del 2009). L’incremento mensile maggiore si è avuto in Irlanda (+2,7 per cento), seguita da Svezia (+1,4) e Portogallo (+1,1 per cento). Il Pil in Italia è aumentato dello 0,4 per cento su mese (+0,5 per cento su anno), in Francia e Spagna dello 0,1 (+1,2 e -1,3 per cento il dato tendenziale), in Germania dello 0,2 per cento (+1,5), nel Regno Unito dello 0,3 per cento (-0,2 su anno). Resta ancora in recessione la Grecia: -1 per cento su mese e -2,5 per cento su anno. Negli Stati Uniti il Pil del primo trimestre è salito dello 0,7 per cento (+2,4 rispetto a un anno prima) e in Giappone è salito dell’1,2 per cento (+4,2 per cento se rapportato al primo trimestre 2009). Secondo le previsioni dell’ufficio statistico dell’Unione europea, il Pil del Vecchio Continente crescerà dell’1 per cento nel

2010 e dell’1,7 per cento nel 2011. Ma a dispetto della ripresina, la disoccupazione almeno in Italia continuerà a crescere fino al 2011, a giudizio dell’Ocse. L’impatto della crisi sul mercato del lavoro italiano finora è stato più blando che in molti altri paesi dell’Organizzazione Ocse ma le stime dell’organizzazione suggeriscono che la disoccupazione rimarrà sui livelli attuali, o sopra, almeno fino alla fine del 2011. Lo si legge nell’Employment Outlook 2010 dell’Ocse. Il tasso di disoccupazione dell’Italia a

0,4%

Confermata dalla Ue la crescita del I trimestre: la media eurozona e a 27 è identica, più 0,2%

maggio si è attestato all’8,7%, un aumento di 2 punti percentuali dall’inizio della crisi (dicembre 2007) a fronte di un incremento medio a livello Ocse di 2,8 punti percentuali. Tuttavia, sottolinea il rapporto, «la maggior parte della crescita della disoccupazione in Italia si è verificata nell’ultimo anno, quando il tasso è salito di 1,2 punti percentuali, molto sopra la crescita media nell’Ocse nel suo complesso». La ripresa della produzione in atto inoltre «non dovrebbe portare a una significativa creazione di posti di lavoro nel breve termine». La flessione registrata nell’occupazione e la crescita della disoccupazione sarebbero state anche molto peggiori se il numero di ore lavorate non fosse sceso durante la crisi del 2,7%, il doppio rispetto all’area Ocse complessiva. L’Ocse stima che l’espansione della Cassa integrazione guadagni ha consentito di contenere la contrazione del tasso di disoccupazione di circa quattro punti percentuali. Mentre le perdite di posti di lavoro si sono inizialmente concentrate tra i contrat-

Secondo le previsioni dell’ufficio statistico dell’Unione europea, il Pil del Vecchio Continente crescerà dell’1% nel 2010 e dell’1,7% nel 2011

Aumentate le colture biologiche e l’Italia è leader in Europa

ROMA - Gli operatori italiani del settore dell’agricoltura biologica sono calati nel 2009 rispetto all’anno precedente, ma le superfici coltivate, in conversione o completamente bio, sono aumentate nello stesso periodo di oltre il 10 per cento, e l’Italia rimane il primo produttore biologico d’Europa. Lo dicono i dati diffusi ieri dal Sistema d’informazione nazionale sull’agricoltura biologica e dal ministero delle Politiche agricole, che vedono anche la Sicilia prima regione bio. Secondo i dati del Sinab, al 31 dicembre 2009 gli operatori erano 48.509, di cui 40.462 produttori esclusivi. Rispetto al 2008, la riduzione complessiva del numero di operatori è del 2,3 per cento. Per quanto riguarda i terreni interessati, la superficie era di 1 milione

106.684 ettari, con un aumento rispetto a un anno prima del 10,4 per cento. Cala invece il numero di animali degli allevamenti bio, che invece aveva registrato un "forte aumento" tra il 2007 e il 2008, dice il Sinab. «L’Italia mantiene comunque il primato in Europa per numero di operatori certificati impegnati nella filiera dell’agricoltura biologica e resta leader europeo per ettari di superficie coltivati secondo il metodo biologico», ha detto in un nota il ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan. Galan, dopo aver rilevato che «i prodottidellanostraagricolturabiologica vengono apprezzati sempre di più dai cittadini italiani ed europei», ha affermato che «l’obiettivo che ci poniamo è quello di favorire quanto

ti a tempo determinato o atipici, la recente ripresa della disoccupazione sembra essere dovuta soprattutto alla perdita di posti di lavoro tra i contratti a tempo indeterminato (-195.000 nell’ultimo anno). E questo, prosegue lo studio, nonostante il fatto che le ore autorizzate in base alla Cig siano ancora in crescita (+26% negli ultimi tre mesi), in contrasto con molti altri paesi - tra cui Francia e Germania - in cui le ore protette da sussidi statali si sono stabilizzate o hanno iniziato a diminuire nel terzo trimestre 2009. «Nei prossimi mesi, quando i lavoratori con sussidi esauriranno i loro diritti, la Cig potrebbe essere insufficiente a impedire un ulteriore aumento della disoccupazione», secondo l’Ocse. Con la ripresa che acquista slancio, è essenziale creare gli incentivi giusti perché le imprese assumano maggiormente. L’Employment Outlook Ocse rileva che l’Italia è ancora caratterizzata da una regolamentazione del mercato del lavoro piuttosto rigida e da una mobilità lavorativa limitata da una prospettiva internazionale. Queste caratteristiche, che inizialmente hanno contribuito a moderare l’effetto della crisi sull’occupazione permanente, hanno anche concentrato le perdite di posti tra i lavoratori temporanei. «Per promuovere una crescita della produttività e una maggiore creazione di posti di lavoro sarebbe necessaria una riforma dei contratti occupazionali, migliorando la riallocazione dell’occupazione durante la ripresa», evidenzia l’Ocse. Tuttavia una strategia di questo tipo implicherebbe, nel tempo, un aumento della mobilità forzata tra i lavoratori a tempo indeterminato. Quindi una riforma del genere dovrebbe essere accompagnata da sforzi ulteriori nelle politiche di welfare per fornire adeguati benefici di disoccupazione, preservando comunque l’equilibrio di bilancio.

più possibile l’accesso delle nostre imprese agricole a questo mercato in forte espansione e rispondere quindi alle richieste dei consumatori». Secondo i dati Sinab, la Sicilia è la prima regione per numero di produttori e superfici coltivate, mentre l’Emilia Romagna ha il primato delle imprese di trasformazione.


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ECONOMIA INTERNAZIONALE E BORSE Debole tutto il giorno, inverte la tendenza e chiude alla grande con le banche

Sale l’Europa, ma è Milano che vola con una giornata di lusso di Carlo Bassi MILANO - Piazza Affari ha stappato lo champagne e brinda alle voci positive circa lo svolgimento degli stress test delle banche europee e chiude in scioltezza, superando ampiamente anche i rialzi delle altre piazze continentali, delle quali fa in alcuni casi molto meglio. La Borsa di Milano, debole fino al primo pomeriggio, ha invertito la marcia dopo l’apertura positiva dei mercati americani e messo a segno l’accelerazione decisiva quando si è diffusa la voce che gli stress test sugli istituti di credito europei includeranno un consistente ’sconto’ in relazione all’esposizione sul debito pubblico greco. «Il mercato è folle, reagisce in maniera frenetica a un tema su cui ogni giorno girano voci di ogni genere», ha commentato un trader. «Ma è un mercato fatto di trading e derivati, il cash e grossi investitori sono i grandi assenti». La volata finale porta l’indice Ftse Mib a chiudere a più 3,39 per cento, l’AllShare a più 3,15 e il Mid Cap a +2,48 per cento. Volumi per 2,8 miliardi di euro. Naturalmente grande euforia sulle banche, con Intesa San Paolo che schizza a più 7,8 per cento e Banca popolare di Milano e Banco Popolare oltre il più 6 per cento. Tra il 5 e il 6 per cento di rialzo Mediobanca, Ubi Banca e Monte dei Paschi di Siena. «Non è la prima volta che una voce sugli

La volata finale porta l’indice Ftse Mib a chiudere a più 3,39 per cento, l’AllShare a più 3,15 e il Mid Cap a +2,48 per cento

stress test muove il mercato, ora c’è questa notizia degli ’haircut’ che ha innescato una valanga di ricoperture», ha spiegato un dealer. Brillanti Prysmian a sfiorare il più 4 per cento e Autogrill vicina al più 3,5 per cento. I titoli beneficiano secondo un operatore di valutazioni convenienti dopo i cali delle ultime settimane. Solide le blue chip: chiudono in fila indiana Enel a a +2,7%, Fiat a +2,6%, Pirelli a +2,4%, Generali a +2,3% ed Eni a +2%. Restano sotto i cementieri, colpiti dai realizzi. Buzzi segna il peggior risultato

«Il mercato è folle, reagisce in maniera frenetica a un tema su cui ogni giorno girano voci di ogni genere» commenta un trader: manca il grande investitore

denuncia l’assenza

nel paniere principale a +1,65%, poco mossa Italcementi a +0,24%. Sale oltre l’1% STM (STM.MI: Quotazione) nonostante S&P ne abbia oggi tagliato il target price a 6,6 euro dai precedenti 7,7 euro. Tra le mid e small cap grande balzo per Stefanel. Al terzo giorno dell’aumento di capitale, il titolo fatica ancora a fare prezzo e chiude a +38,2%. Volano anche Cobra a +13%, Credem a +9,8% e Pirelli RE a +8,4%. Cadono Marcolin a -6,6% e Monrif a -4,2%.

Ha successo la nostra mediazione per gli eritrei di Carlin ROMA - È stato raggiunto un accordo per la liberazione e residenza dei circa 250 eritrei detenuti da giorni a Braq, nel sud della Libia. Lo ha confermato il sottosegretario agli Esteri Stefania Craxi, ascoltata dalla commissione Affari esteri ed immigrazione del Senato, senza precisare i dettagli dell’accordo. L’altro ieri, il commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa ha chiesto la cooperazione italiana per chiarire la situazione dei 250 eritrei detenuti in Libia che, secondo alcuni rapporti, sono stati sottoposti a violenze e potrebbero essere obbligati a tornare in Eritrea. Secondo il Consiglio d’Europa, alcuni di questi eritrei avrebbero cercato la protezione italiana ma sarebbero stati rimandati in Libia senza avere la possibilità di essere difesi dalla comunità internazionale. Il governo italiano ha risposto confermando il proprio impegno ma chiedendo un intervento internazionale. Cosa che la Craxi ha ribadito anche ieri: «Il governo non si è mai sottratto all’opera di sensibilizzazione nei confronti delle autorità libiche sulla questione dei diritti umani».


il Domani Giovedì 8 Luglio 2010 25

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

20.555,34 20.013,07 23.087,17 21.407,01 21.474,60 10.519,92

3,15 3,39 2,48 1,05 0,50 0,68

Euro

METALLI

US $

UK £

1 Euro

1.0

1.2649

1 US $

0.79020

1.0

1 UK £

1.2013

1.5199

1 ¥en

¥en

USD/on

EURO/gr

1200,10

30,51

18,18

0,464

PLATINO

1537,50

39,44

PALLADIO

451,50

11,76

0.83200 110.59

ORO

0.65760

ARGENTO

87.410

1.0 132.86

0.0090383 0.011435 0.0075231

1.0

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

A.S. Roma 0,9815 +0,67 17.30.47 0,966 1,00 A2A 1,166 +2,46 17.30.33 1,127 1,167 Acea 8,38 +1,09 17.30.22 8,165 8,385 Acegas-Aps 4,27 -0,35 16.48.54 4,175 4,33 Acotel Group 51,56 -1,41 17.30.48 50,55 52,29 Acque Potabili 1,565 +0,00 17.30.44 1,565 1,57 Acsm-Agam 0,9895 +2,01 17.30.54 0,9415 0,9895 Actelios 2,97 -0,67 17.30.08 2,9425 3,00 Aedes 0,1941 +2,16 17.30.00 0,19 0,1949 Aeffe 0,325 +0,46 17.30.51 0,3215 0,3255 Aegon 4,43 -0,11 17.22.32 4,3275 4,43 Aeroporto Firenze 12,01 -3,46 17.30.05 12,01 12,01 Ageas 1,829 +3,51 17.10.30 1,769 1,845 Ahold Kon Aicon 0,2685 +2,09 15.43.55 0,26 0,2685 Alcatel-Lucent 2,0775 +0,36 16.12.25 2,035 2,0775 Alerion 0,5655 +3,19 17.30.30 0,542 0,5655 81,90 -0,47 17.19.56 80,10 82,01 Allianz Amplifon 3,81 +1,60 17.30.39 3,70 3,8175 11,45 +1,51 17.30.29 11,06 11,50 Ansaldo Sts Antichi Pellettieri 0,5925 +2,07 17.24.24 0,555 0,5935 Apulia Prontop 0,3895 +2,91 17.30.40 0,377 0,3895 Arena 0,0276 +0,00 17.18.09 0,0273 0,028 Arkimedica 0,4935 +1,75 17.22.17 0,484 0,4945 Arkimedica 2012 Cv5% 98,51 -0,98 15.38.14 98,51 99,20 Ascopiave 1,58 +0,06 17.30.35 1,565 1,58 Astaldi 4,15 -0,06 17.30.25 4,02 4,1525 Atlantia 15,38 +2,06 17.30.44 14,92 15,48 10,29 +3,42 17.30.49 9,86 10,30 Autogrill Spa 10,46 +0,58 17.30.32 10,16 10,49 Autostrada To-Mi Autostrade Merid 21,10 -2,76 17.30.16 21,01 22,61 Axa 12,81 +1,51 17.17.23 12,19 12,84 6,925 +3,98 17.30.24 6,54 6,945 Azimut B Interm-15 Cv 1,5% 90,90 +0,44 16.47.50 90,60 90,90 B&C Speakers 2,91 -0,68 9.31.58 2,845 2,91 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 105,89 +0,10 16.53.35 105,71 105,89 Banca Generali 8,06 +3,87 17.30.45 7,64 8,135 Banca Ifis 4,945 -3,04 17.30.59 4,89 5,13 Banca Ifis Axa 0,8495 -4,55 17.30.12 0,8305 0,92 Banca Intermobiliare 4,16 +0,00 17.21.28 4,155 4,17 Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 105,80 +0,20 16.41.00 105,30 4,7475 +6,03 17.30.23 4,415 4,7475 Banco Popolare Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 105,25 +0,48 17.30.28 104,65 105,38 Banco Santander 9,76 +6,43 17.30.05 8,80 9,76 Basf 44,48 +0,05 16.33.31 44,14 44,48 Basicnet 2,78 -0,09 17.30.24 2,7125 2,79 Bastogi Spa 1,794 +2,46 16.38.41 1,794 1,794 Bayer Bb Biotech 41,70 -0,19 16.59.50 41,51 41,75 1,711 +5,36 17.30.31 1,596 1,718 Bca Carige 2,565 -0,96 17.30.26 2,565 2,6675 Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat 0,56 +0,00 17.30.45 0,553 0,5635 Bca Mps 0,967 +5,11 17.30.15 0,9015 0,97 4,215 -1,52 16.20.06 4,1275 4,28 Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna 9,255 +7,24 17.30.49 8,415 9,255 Bca Pop Etrur-Lazio 3,33 +1,29 17.30.26 3,22 3,3725 Bca Pop Milano 3,71 +6,69 17.30.33 3,42 3,71 7,12 7,10 +5,73 17.30.44 6,615 Bca Pop Sondrio 0,488 +2,31 17.30.20 0,466 0,492 Bca Profilo 3,935 +6,50 10.45.19 3,6525 3,935 Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza 3,8125 +1,40 17.30.31 3,685 3,815 9,96 9,75 -0,51 17.30.43 9,64 Bco Sardegna Risp 0,36 -1,37 17.30.38 0,345 0,365 Bee Team Beghelli 0,6325 -0,94 17.23.20 0,622 0,633 Benetton Group 5,58 +0,54 17.30.03 5,435 5,65 Beni Sta 2011 Cv2,5% 99,74 -0,01 17.23.12 99,52 99,75 Beni Stabili 0,621 +0,89 17.30.25 0,6075 0,621 Best Union Company 1,24 +1,64 16.16.07 1,198 1,278 0,425 +1,55 17.30.52 0,411 0,435 Bialetti Industrie Biancamano 1,338 +0,00 17.03.39 1,31 1,338 5,155 +1,08 17.30.08 5,015 5,175 Biesse Bioera Bmw 39,00 -0,36 11.20.31 39,00 39,00 Bnp Paribas 47,65 +5,23 17.30.58 43,92 47,65 Boero Bartolomeo Bolzoni 2,02 -0,98 17.30.37 2,02 2,03 Bonifiche Ferraresi 29,62 +3,21 17.30.32 28,55 29,63 Borgosesia 0,994 +0,00 17.13.53 0,9605 0,994 Borgosesia R 1,107 -5,38 17.30.51 1,076 1,12 102,20 +0,20 16.11.44 101,91 102,30 Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo 5,22 +0,58 17.30.23 5,04 5,24 0,1769 -0,39 17.30.09 0,1744 0,1775 Brioschi Bulgari 5,985 +1,01 17.30.37 5,81 6,01 0,871 +0,35 17.30.40 0,857 0,876 Buongiorno Buzzi Unicem 8,065 -1,65 17.30.59 7,85 8,165 Buzzi Unicem Rnc 4,85 -1,42 17.30.09 4,805 4,92 4,08 +0,74 17.01.55 3,975 4,0825 Cad It Cairo Communication 2,485 +0,20 17.30.33 2,45 2,485 1,045 -1,23 13.38.47 1,045 1,06 Caleffi Caltagirone 2,14 +0,00 17.19.47 2,08 2,14 Caltagirone Edit 1,85 +0,00 17.30.56 1,786 1,85 Camfin 0,272 +0,00 17.30.56 0,264 0,275 Campari 4,10 +0,55 17.30.29 4,02 4,11 0,3145 -6,95 17.30.14 0,31 0,325 Cape Live 88,99 -0,01 15.05.26 88,99 88,99 Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro 2,29 -0,11 17.30.23 2,2325 2,29

Apertura

AZIONI

0,973 1,13 8,29

Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Ergycapital Axa Esprinet Eurotech Eutelia Sosp. Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd

0,1922 0,3255

2,04 3,7225 11,27 0,377 0,028

4,12 14,97 9,915

6,645

7,75 0,8305 106,00 4,4275

41,51 1,608

0,9135 4,28 8,575 3,315 3,525 6,72 0,4795

0,365 5,54 0,609 1,198 0,435

45,00 28,55 1,088 5,135 0,1775 5,88 0,865 8,165

4,055 0,322

Prezzo ultimo contr. Var %

21,30 1,977 0,33 4,89 2,24

+1,53 -0,60 -0,90 -0,20 -1,75

Ora

Min

17.30.38 20,63 17.30.27 1,97 17.30.57 0,32 17.04.00 4,7175 17.30.44 2,2275

Max

Apertura

21,40 1,989 0,332 4,90 2,28

20,80 0,321 2,28

0,323 -2,42 17.30.41 0,316 0,3405 0,123 +0,00 17.19.31 0,1188 0,123 0,292 -2,67 17.30.35 0,292 0,30 0,735 +0,69 17.30.32 0,7175 0,74 1,408 +0,86 17.30.40 1,364 1,41 1,385 0,484 +1,47 17.30.04 0,4585 0,484 1,35 +12,97 17.30.19 1,195 1,38 1,317 0,649 +7,45 17.30.59 0,591 0,649 0,6015 0,529 +2,72 17.30.08 0,5075 0,53 100,19 -0,13 11.52.49 100,19 100,19 0,795 +0,00 17.22.34 0,794 0,795 23,60 -1,17 17.30.15 23,30 23,60 5,00 +9,83 17.30.21 4,54 5,00 5,00 9,125 +5,49 17.19.06 8,38 9,125 1,36 +2,33 17.30.04 1,32 1,371 3,9725 +4,75 17.30.39 3,735 3,985 3,735 0,1585 -0,63 16.26.46 0,1515 0,159 101,75 +0,26 17.30.58 101,41 101,90 0,98 +2,14 17.30.19 0,94 0,99 1,153 +2,13 17.30.39 1,10 1,153 3,83 -2,05 17.30.58 3,81 3,995 3,995 41,95 +0,19 17.04.35 40,82 41,95 0,83 +0,61 17.07.08 0,8145 0,838 14,66 -0,27 17.30.43 14,14 14,87 14,65 8,20 +2,56 17.30.08 7,605 8,245 7,995 3,65 3,58 1,213 47,50 9,875 29,59 1,337 4,00 14,50 22,55 0,94 1,24 1,417 11,10 1,55 4,00 3,60 1,32 20,30 15,34 9,87 0,796 0,56 0,0075 7,00 1,837

+0,00 +3,32 +0,25 +3,42 +0,71 -1,37 +0,15 +0,06 +2,11 -0,35 +2,45 +0,00 +4,81 -1,60 -0,26 +0,00 +2,71 +7,32 +0,50 +2,00 +3,24 +0,76 +1,36 -10,71 +3,55 -2,13

17.30.17 17.30.41 17.30.59 17.30.49 17.21.47 17.30.53 16.54.55 15.33.27 17.30.44 17.18.39 17.30.08 11.25.05 17.30.49 17.30.47 17.22.26 11.40.15 17.30.33 17.30.32 17.30.15 17.30.52 17.30.50 17.08.43 17.30.01 17.18.38 17.30.57 17.30.09

3,575 3,45 1,185 45,05 9,615 29,39 1,30 3,9975 14,02 22,24 0,90 1,24 1,32 11,01 1,51 4,00 3,4625 1,23 19,77 14,83 9,475 0,78 0,539 0,0061 6,71 1,83

14,42 10,13 11,15 0,857 12,28 8,545 5,035 5,40 3,6375 4,23 0,1392 8,60 2,82 0,5285 7,925 4,82 14,86 1,125 0,343 5,20 24,45 2,30 0,522

+3,37 +1,71 +1,36 +2,45 +0,33 +2,64 +1,41 +1,89 +1,89 +6,02 +0,80 +0,94 -4,73 +3,63 +1,73 +1,90 +0,14 +0,63 +0,73 -0,76 +1,88 +0,44 -0,57

17.30.39 17.30.42 17.30.05 17.17.51 17.30.18 17.30.30 17.30.29 17.30.30 17.24.58 17.30.55 16.27.31 17.30.45 17.30.32 16.58.08 17.30.48 17.30.05 15.53.15 16.09.46 17.11.38 17.23.06 17.24.26 16.01.01 17.30.18

13,78 14,45 13,84 9,80 10,19 9,92 10,80 11,15 10,80 0,84 0,882 11,97 12,37 12,23 8,20 8,595 8,23 4,875 5,08 4,9375 5,17 5,43 5,235 3,5425 3,66 3,94 4,25 4,235 0,1314 0,1449 0,1365 8,40 8,635 8,455 2,65 3,19 2,74 0,505 0,5285 7,67 7,94 7,735 4,67 4,8475 4,7175 14,68 14,86 1,093 1,125 0,334 0,344 5,12 5,22 24,00 24,45 2,30 2,30 0,51 0,526 0,517

14,86 3,86 4,20 1,497 2,9275 6,24 4,92 5,13 1,373

+2,27 +0,39 +0,00 +1,77 +1,92 -1,58 -0,81 -2,93 +1,03

17.30.42 17.30.47 16.59.58 17.30.18 17.30.09 17.30.14 17.22.56 17.30.19 17.30.27

14,26 14,86 14,45 3,7525 3,875 3,82 4,20 4,20 1,418 1,513 1,468 2,88 3,0175 2,9225 6,15 6,495 6,17 4,90 4,92 5,08 5,27 5,27 1,349 1,384 1,36

0,865 13,19 1,128

-2,04 17.14.20 0,8515 -0,75 17.30.22 13,03 +5,62 17.30.15 1,06

3,6975 3,67 3,61 3,465 1,214 1,21 47,60 45,42 9,94 30,12 29,96 1,337 4,00 4,00 14,59 14,20 22,57 0,9455 0,9175 1,24 1,424 1,32 11,17 11,10 1,58 4,00 3,61 3,475 1,32 20,30 15,38 14,92 9,89 9,575 0,7975 0,564 0,564 0,0098 0,0078 7,00 6,76 1,875

0,88 13,25 1,128

13,25

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

Ikf Il Sole 24 Ore 1,341 -0,30 17.30.55 1,34 1,39 1,38 Immsi 0,699 +1,30 17.30.13 0,6705 0,699 Impregilo 1,935 +1,31 17.30.38 1,869 1,948 1,90 Impregilo Rp 8,15 +0,74 16.50.21 8,085 8,15 Indesit Company 9,195 +0,60 17.30.36 8,88 9,25 9,175 Indesit Company Rnc 7,615 -1,04 16.50.29 7,50 7,615 Industria E Innovazione 1,91 -2,05 17.24.53 1,85 1,98 1,865 6,545 +3,89 17.30.45 6,15 6,56 6,245 Ing Groep Intek 0,45 -0,88 17.30.21 0,443 0,4525 0,45 Intek R 0,75 +1,63 17.23.22 0,75 0,75 Interpump Group 4,225 -0,94 17.30.48 4,1625 4,25 Intesa Sanpaolo 2,3475 +7,81 17.30.00 2,135 2,35 2,1475 Intesa Sanpaolo Rsp 1,742 +6,74 17.30.32 1,605 1,749 1,623 Invest E Sviluppo 0,0464 +0,87 17.24.47 0,0442 0,0465 0,0465 Irce 1,357 +0,22 15.23.45 1,356 1,357 Iren 1,319 +3,86 17.30.47 1,25 1,319 1,269 Isagro 2,73 -1,71 16.50.16 2,6275 2,825 It Holding Sosp. 3,2725 -0,76 17.30.40 3,17 3,2875 It Way 6,14 +0,25 17.30.43 6,01 6,34 6,275 Italcementi Italcementi Risp 3,545 -0,21 17.30.22 3,4875 3,62 Italmobiliare 22,85 +2,93 17.30.59 21,82 22,90 Italmobiliare Rnc 16,00 +0,76 17.30.00 15,55 16,00 Iw Bank 1,51 -1,31 17.30.18 1,504 1,537 Juventus Fc 0,8255 +1,66 17.30.38 0,8035 0,8255 0,064 +0,16 17.30.38 0,0628 0,0644 K.R.Energy Kerself 4,16 +0,79 17.30.10 4,0225 4,16 4,14 Kinexia 2,4975 +0,81 17.24.44 2,41 2,50 Kme Group 0,286 +0,53 17.30.50 0,281 0,292 0,50 -1,77 13.20.52 0,50 0,502 Kme Group Rsp 78,90 -1,74 12.41.41 78,90 82,41 L'Oreal La Doria 1,94 -0,41 17.30.53 1,94 1,947 Landi Renzo 3,0775 +2,33 17.30.30 2,94 3,09 2,965 0,51 +1,09 16.36.19 0,50 0,52 Le Buone Societa' Lottomatica 10,79 +1,03 17.30.57 10,56 10,81 10,59 Luxottica Group 19,15 +0,21 17.30.16 18,79 19,16 18,99 Lvmh Maire Tecnimont 2,675 +1,04 17.30.54 2,5925 2,68 2,64 Management E C 0,1558 +0,39 16.47.50 0,1521 0,1558 Marcolin 2,54 -6,62 17.30.51 2,46 2,7125 Sosp. Mariella Burani F.G Marr 6,535 +2,43 17.30.35 6,255 6,54 6,305 Mediacontech 2,70 +0,75 14.59.50 2,68 2,70 Mediaset S.P.A 4,52 +1,52 17.30.43 4,305 4,5275 4,41 Mediobanca 6,605 +5,77 17.30.10 6,125 6,605 6,185 Mediolanum 3,3775 +1,58 17.30.54 3,24 3,40 3,285 2,99 2,99 +0,00 15.33.19 2,99 Mediterranea Acque Meridiana Fly 0,0986 -1,20 17.16.03 0,0981 0,1004 Meridie Mid Industry Capital 1,42 +2,97 17.30.10 1,359 1,425 1,376 Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port 1,51 -1,82 17.30.07 1,46 1,54 3,27 3,27 +1,00 17.30.53 3,20 Mittel Molmed 0,707 +1,95 17.30.49 0,631 0,78 0,74 Molmed Axa 0,19 +192,31 17.30.25 0,0455 0,19 0,14 Mondadori Edit 2,43 +2,64 17.30.57 2,30 2,44 2,3875 0,139 +2,21 16.42.20 0,1332 0,139 Mondo He 6,45 6,45 +0,55 16.19.22 6,27 Mondo Tv Monrif 0,434 -4,19 17.30.28 0,4295 0,4445 0,435 Montefibre 0,169 +1,81 17.23.49 0,158 0,169 0,40 +0,00 16.33.24 0,40 0,40 Montefibre R Monti Ascensori 1,194 -3,63 17.30.15 1,145 1,245 1,21 Munich Re 4,8025 +0,68 17.24.33 4,75 4,825 Mutuionline Neurosoft Nice 2,99 -0,33 15.16.33 2,99 3,0675 6,10 -1,61 16.15.17 5,97 6,10 Noemalife 6,98 6,655 6,88 +2,31 17.24.02 6,595 Nokia Corporation Nova Re 0,366 -3,17 17.00.34 0,3515 0,38 Olidata Omnia Network Panariagroup 1,80 -1,21 17.30.35 1,762 1,82 Parmalat 1,939 +0,52 17.30.28 1,881 1,947 1,911 24,65 +3,70 17.04.24 23,82 24,65 Philips 1,853 +0,71 17.30.57 1,783 1,868 1,832 Piaggio Pierrel 3,73 +1,64 13.49.49 3,73 3,73 Pininfarina Spa 1,84 -0,05 17.07.03 1,822 1,841 1,349 +4,57 16.49.06 1,271 1,349 Piquadro Pirelli E C 0,4735 +2,38 17.30.01 0,456 0,474 0,459 Pirelli E C Risp Por 0,465 +0,11 17.30.53 0,456 0,467 Pirelli&C Real E 0,3535 +8,44 17.30.46 0,3215 0,359 0,355 Pms 3,03 +1,00 13.06.04 3,00 3,03 10,21 +0,10 16.30.20 10,20 10,39 Poligraf. S. F Poligrafici Edit 0,48 +1,48 12.14.58 0,473 0,48 Poligrafici Printing Poltrona Frau 0,755 -1,88 17.30.17 0,736 0,7695 Ppr Pramac 1,241 +0,00 17.30.58 1,188 1,241 1,22 0,9435 -1,67 17.30.01 0,93 0,954 Premafin Fin Hp 0,7565 +2,23 17.00.32 0,75 0,7565 Premuda Prima Industrie 6,98 +0,87 17.22.27 6,77 6,98 Prysmian 12,53 +3,98 17.30.57 11,80 12,56 11,92 0,1772 -0,17 17.30.45 0,1711 0,1772 Ratti 0,79 0,75 0,76 -2,69 17.30.34 0,735 Rcf Group Rcs Mediagroup 0,93 +0,49 17.30.29 0,90 0,965 Rcs Mediagroup Rsp 0,6295 +1,53 17.30.01 0,607 0,63


26 Giovedì 8 Luglio 2010 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Sosp. Snia 3% Cv 2010 Sosp. So Pa F Societe Generale Socotherm Sosp.

1,998 5,82

Ora

Min

+0,40 17.30.40 1,937 -0,09 17.30.29 5,73

Max

Apertura

1,998 5,85

5,795

0,1925 15,89 0,3565 0,051 0,354 1,277 54,15 0,3015 17,39 0,4645 5,76 4,255 7,75 26,15

-2,04 +1,21 -2,06 +0,59 +0,86 -2,07 -0,13 -2,74 -0,06 +0,32 -0,86 -1,05 +1,97 +1,51

17.30.27 17.30.46 17.30.16 17.06.30 17.30.59 17.30.10 13.32.20 13.27.56 17.30.18 10.21.50 17.24.35 17.20.52 17.30.39 17.30.00

0,1925 15,60 0,3535 0,05 0,347 1,225 53,85 0,301 16,90 0,463 5,66 4,1625 7,41 25,05

0,1975 0,1965 15,97 0,365 0,0514 0,0507 0,355 1,327 1,327 54,15 0,3015 17,40 0,467 0,463 5,86 4,2975 7,75 7,595 26,16 25,50

46,62 36,90 1,716 9,50 6,40 0,5795 0,1313 1,06 5,03 7,08 93,50 72,50 2,765 3,4775

-0,17 +2,93 +1,36 +2,15 -2,88 -0,09 +1,39 +0,86 -3,18 +0,43 -0,32 +0,00 -2,98 +2,28

17.23.26 16.44.30 17.30.58 17.19.34 17.30.56 17.30.41 17.30.28 17.30.27 17.30.02 17.30.09 16.53.58 17.15.36 17.30.27 17.30.47

46,36 46,80 36,40 36,90 1,672 1,729 1,695 9,30 9,50 6,30 6,50 0,569 0,5905 0,1281 0,1339 0,1288 1,06 1,06 5,03 5,10 6,91 7,115 7,065 93,50 93,80 71,00 74,82 73,89 2,765 2,87 3,3525 3,485 3,3775

0,0628 37,54

-0,16 16.54.56 0,0622 0,0639 +7,29 17.19.34 34,86 37,54

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Axa Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Sosp. Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Sosp.

2,155

Ora

+0,12 17.30.50

Min

Max

Apertura

2,13 2,2025

2,13

49,49 +1,04 16.08.21 48,50 1,414 -2,14 17.30.17 1,38 1,824 +38,18 17.30.07 1,45 2,20 +33,41 17.30.42 1,612

49,49 1,449 1,449 1,824 1,52 2,40 2,3025

6,485 1,317

6,31 1,26

6,505 1,32

1,92 0,60 0,9025 0,1784 0,7215 15,33 14,01 2,975 3,335 0,585 0,109 52,65

1,978 0,60 0,9335 0,1892 0,735 16,06 14,57 3,0725 3,4275 0,609 0,1122 54,20

+0,79 16.39.40 36,00 +0,08 17.30.43 11,94

37,05 12,26

1,97 0,60 0,93 0,1834 0,73 16,06 14,57 3,0725 3,425 0,592 0,1116 53,76 37,05 12,16 5,65 7,80 106,68 0,5795 1,963 2,315 22,98 0,5615 0,368 4,2775

+1,09 17.30.38 +4,36 16.34.23 +1,03 -23,08 +1,20 -0,76 -0,27 +5,87 +0,76 +2,25 +0,00 -2,79 +1,27 +0,41

-2,59 +5,69 -0,07 +2,48 +6,11 +1,54 +7,89 +2,56 +2,51 +1,36

17.30.08 17.30.55 17.30.59 17.30.56 17.30.56 17.30.47 17.30.57 17.30.02 17.30.22 17.30.41 17.30.24 17.30.09

17.30.34 17.30.26 16.01.42 17.30.11 17.30.59 17.30.19 16.34.15 17.30.02 17.30.20 9.58.48

5,645 7,215 106,62 0,555 1,82 2,20 21,63 0,538 0,3515 4,2775

6,415

0,912 0,1874 0,7315 14,26 2,9825 0,609 0,1098 53,49

5,70 7,80 7,285 106,89 106,89 0,5795 1,974 1,828 2,325 22,98 0,5615 0,544 0,368 0,3545 4,2775

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Sosp. Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

1,325 4,1475 3,68 16,70

Ora

Min

Max

Apertura

+1,92 11.05.05 1,325 1,325 +0,42 17.30.38 4,08 4,1475 +0,00 17.30.47 3,60 3,68 -0,12 13.18.30 16,50 17.15.33 17.13.55 17.03.05 16.48.04 17.30.27 17.14.35

0,0535 0,0145 2,485 0,037 0,312 0,07

17,25

0,0607 0,0172 2,55 0,038 0,3235 0,083

+7,82 +2,99 +7,03 +5,26 +2,70 +3,75

0,0607 0,018 0,0172 2,55 0,0406 0,3235 0,0835

0,0439 0,45

-1,57 17.30.02 0,0411 0,0439 0,0411 +0,00 17.21.08 0,43 0,45 0,45

0,0122 0,013 0,0245

-6,15 17.09.06 0,0122 0,0122 -15,58 17.20.38 0,013 0,0143 -2,00 17.30.50 0,0209 0,0249

0,927 -0,21 17.22.55 0,84 0,944 0,24 +19,94 16.51.09 0,205 0,24 1,91 +0,00 12.19.45 1,91 1,91 0,069 -7,88 14.59.34 0,062 0,0785 0,0027 0,0115 6,19 0,0899 4,15 0,535 0,50

+0,00 -4,96 +4,12 +0,00 +0,42 +0,28 +2,04

17.22.54 17.30.49 17.30.21 17.30.16 17.30.10 16.46.05 17.23.53

0,0027 0,01 5,80 0,0884 4,1375 0,5145 0,4895

0,888 0,23

0,0028 0,0123 0,0111 6,19 5,97 0,0899 4,2175 0,545 0,5195 0,50

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Azioni Italia All Stars Allianz Azioni Italia L Allianz Azioni Italia T Arca Azioni Italia Bim Azionario Italia Bim Azionario Small Cap Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Azionario Italia A Bpvi Azionario Italia B Carige Azionario Italia A Carige Azionario Italia B Carismi Dynamic Italia A Carismi Dynamic Italia B Eurizon Az. Italia 130/30 Eurizon Az. Pmi Italia Eurizon Focus Az. Italia Euromobiliare Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R Fonditalia Eq. Italy T Gestielle Italia A Gestielle Italia B Gestnord Azioni Italia Imi-Italy Interfund Eq. Italy Italia Leonardo Italian Opportunity Nextam P. Az. Italia Norvega Az. Italia A Norvega Az. Italia B Optima Azionario Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Azionario Crescita A Prima Geo Italia A Prima Geo Italia Y Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia Azion. Italia Small Cap Symphonia Comp.Az.Italia Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pra. Azioni Italia Zenit Azionario I Zenit Azionario R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Alto Azionario Amundi Azioni Qeuro Bancoposta Azionario Euro Epsilon Qequity Eurizon Az. Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Az. Euro Euroland Intra Azionario Area Euro Leonardo Euro Prima Geo Euro A Prima Geo Euro Y Symphonia Comp. Azionario Euro Ubi Pra. Azionario Etico Ubi Pra. Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro A Vegagest Az. Area Euro B Zenit Eurostoxx 50 Plus I Zenit Eurostoxx 50 Plus R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Azioni Europa L Allianz Azioni Europa T Allianz Multipartner Multieuropa Amundi Europe Equity

-0,30 -0,58 -0,51 -0,89 -0,88 -0,83 -0,70 -0,29 -0,63 -0,43 -0,90 -0,87 -0,77 -0,78 +0,44 +0,51 -0,81 -0,46 -0,80 -0,65 -1,15 -0,56 -0,84 -0,83 -0,90 -0,88 -0,78 -0,82 -0,86 -0,86 -0,52 +0,47 -0,72 -0,81 -0,85 -0,50 -0,85 -0,88 -0,87 -0,81 +0,00 -0,29 -0,78 -0,75 -0,28 -0,44 -0,24 -0,25 -0,31 +0,05 -0,34 -0,28 -0,39 -0,29 -0,47 -0,40 -0,32 -0,35 -0,02 -0,38 -0,39 -0,24 -0,24 -0,08 -0,03 -0,03 -1,06 -1,06 -0,36 -0,16 -0,16 -0,09 -0,03

14,843 5,157 3,921 18,452 18,144 17,74 6,223 6,505 15,612 4,82 4,299 4,305 4,743 4,821 3,621 3,324 15,004 4,293 10,706 17,892 16,69 14,257 9,969 10,069 11,274 11,588 9,262 19,858 7,759 13,907 7,978 4,506 5,665 5,665 5,002 5,199 11,722 12,232 12,595 15,378 5,00 3,385 9,637 5,272 5,259 4,481 8,453 8,332

4,184 3,745 13,062 11,418 4,052 4,098 23,071 12,205 4,056 5,196 5,191 5,731 5,918 5,01 4,558 5,122 7,055 7,055 4,672 4,648 5,329 15,217 15,024 6,622 3,95

VARIAZ. QUOT.

-0,16 Anima Europa -0,25 Arca Azioni Europa Bim Azionario Europa -0,25 Bnl Azioni Europa Crescita -0,18 Bnl Azioni Europa Dividendo -0,23 Bpvi Azionario Europa A -0,42 Bpvi Azionario Europa B -0,39 Carige Azionario Europa A -0,28 Carige Azionario Europa B -0,29 +0,19 Carismi Dynamic Europe A +0,43 Carismi Dynamic Europe B -0,30 Consultinvest Azione Epsilon Qvalue -0,22 Eurizon Az. Europa Multimanager -0,19 Eurizon Az. Pmi Europa +0,13 Eurizon Focus Az. Europa -0,28 -0,23 Euromobiliare Europe Eq. Europa -0,28 Fideuram Master Sel.Equity Europe -0,29 -0,31 Fondaco Eu Sri Equity Beta -0,22 Fondersel Europa Fonditalia Eq. Europe R -0,29 -0,28 Fonditalia Eq. Europe T Gestielle Europa A -0,29 Gestielle Europa B -0,29 -0,12 Gestnord Azioni Europa Imieurope -0,25 Iniziativa Europa +0,00 Interfund Eq. Europe -0,02 -0,19 Investitori Europa +0,00 Laurin Eurostock Mc G.Fdf Europa A -0,12 -0,12 Mc G.Fdf Europa B Mediolanum Amerigo Vespucci +0,98 Mediolanum Europa 2000 +0,99 -0,15 Nextam P. Az. Europa Norvega Az. Europa A -0,28 Norvega Az. Europa B -0,28 -0,26 Optima Azionario Europa -0,22 Pioneer Azionario Europa A Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A -0,26 Prima Geo Europa A -0,23 +0,26 Prima Geo Europa Pmi A Prima Geo Europa Pmi Y +0,27 Prima Geo Europa Y -0,22 Ras Lux Equity Europe -0,36 Sai Europa -0,32 Sofid Sim Blue Chips +1,56 -0,48 Soprarno Azioni Euro 50 -0,16 Symphonia Europa Synergia Az. Europa -0,25 Talento Comp. Europa +0,07 -0,17 Ubi Pramerica Azioni Europa -0,16 Unibanca Azionario Europa AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME Eurizon Az. Energia E Materie Prime +0,05 AZ. SALUTE +0,20 Eurizon Az. Salute E Ambiente AZ. FINANZA Eurizon Az. Finanza +0,02 Fonditalia Euro Financials R -0,85 -0,84 Fonditalia Euro Financials T AZ. INFORMATICA Eurizon Az. Tecnologie Avanzate +0,51 AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali +0,11 +0,21 Ducato Immobiliare A Ducato Immobiliare Y +0,22 Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources +0,23 Fonditalia Euro Cyclicals R -0,26 Fonditalia Euro Cyclicals T -0,25 Fonditalia Euro Defensive R -0,28 Fonditalia Euro Defensive T -0,27 +0,12 Fonditalia Euro T.M.T. R Fonditalia Euro Tmt T +0,14 +0,20 Fonditalia Flex. Emerging Mkts R

3,668 8,61 8,72 11,084 2,602 3,55 3,554 5,011 5,245 4,189 3,96 7,922 4,905 5,27 7,628 7,538 12,687 11,853 8,243 80,225 12,065 8,319 8,402 6,435 6,602 7,763 16,944 6,282 5,421 4,632 3,626 5,963 3,376 5,854 15,001 4,642 4,249 4,31 2,682 13,365 6,222 10,062 18,676 19,279 10,398 36,769 9,428 6,427 3,514 5,137 5,479 113,142 5,29 5,567 8,377

14,351

16,508 5,012 5,052 3,77

5,602 8,432 8,662 10,095 10,261 10,379 10,474 10,594 5,142 5,188 2,466

VARIAZ. QUOT.

Interfund Int.Sec.New Economy Norvega Mobiliare Re A Norvega Mobiliare Re B Optima Tecnologia AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo A Ducato Etico Geo Y Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. Pioneer Cim Global Gold And Mining BIL. AZIONARI Aureo Primaclasse Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A Ducato Multimanager Equity 50-100 Y Euromobiliare Dinamico Fonditalia Core 3 R Fonditalia Core 3 T Igm Bilanciato Azion. A Igm Bilanciato Azion. B Imindustria Managers & Co. Comparto 70 Prima Forza 5 A Prima Forza 5 B Prima Forza 5 Y Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo Ubi Pramerica Privilege 4 BIL. BILANCIATI Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multipartner Multi50 Alto Bilanciato Arca Bb Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Primaclasse Dinamico Azimut Bilanciato Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A Carige Bilanciato 50 B Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A Ducato Multimanager Equity 30-70 Y Epsilon Dlongrun Eurizon Bil. Euro Multimanager Eurizon Soluzione 40 Eurizon Soluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Bilanciato Internazionale Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Norvega Sintesi Dinamico Prima Forza 4 A Prima Forza 4 B Prima Forza 4 Y Sai Bilanciato Sai Multi Fund Linea Dinamica Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato BIL. OBBLIGAZIONARI Abn Amro Master Bilan. Obb. Allianz Multipartner Multi20 Amundi Qbalanced

VARIAZ. QUOT.

+0,41 31,734 Arca Te - Titoli Esteri +0,10 4,08 Arcacinquestelle Comp.A/B 25 +0,10 4,08 Aureo Primaclasse Valore +0,39 2,601 Azimut Scudo Bancoposta Investimento Protetto 90 +0,14 2,849 Bnl Protezione +0,14 2,917 Bpvi Obiettivo Incremento A +0,15 5,367 Capitale Pià Comparto Bilanciato 30 +0,10 5,101 Carige Bilanciato 30 -1,77 8,196 Carismi Dynamic Mix 15 Carismi Dynamic Mix 30 +0,36 3,588 Euromobiliare Moderato +0,23 3,907 Fonditalia Core 1 R +0,23 3,961 Fonditalia Core 1 T -0,12 31,174 Gestielle Global Asset 1 -0,23 9,565 Managers & Co. Comparto 30 -0,22 9,666 Mediolanum Elite 30 L +0,49 4,292 Mediolanum Elite 30 S +0,49 4,346 Mix -0,05 11,827 Norvega Sintesi Audace +0,16 4,382 Prima Forza 2 A -0,08 3,755 Prima Forza 2 B -0,08 3,757 Prima Forza 2 Y -0,08 3,825 Prima Forza 3 A +0,16 4,978 Prima Forza 3 B +0,00 4,933 Prima Forza 3 Y Symphonia Adagio -0,03 17,594 Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia +0,17 4,754 Synergia Bilanciato 30 +0,57 15,897 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont. -0,10 29,581 Ubi Pra. Portafoglio Moderato +0,11 4,429 Ubi Pramerica Privilege 1 +0,39 3,87 Ubi Pramerica Privilege 2 -0,09 22,451 Visconteo -0,02 5,914 OB. EURO GOVERNATIVI BT -0,03 21,402 Allianz Monetario -0,09 5,578 Alto Monetario -0,07 5,694 Amundi Breve Termine +0,06 4,948 Arca Mm - Monetario +0,16 4,273 Bancoposta Monetario +0,16 4,329 Bg Focus Monetario +0,07 6,028 Bim Obb.Breve Termine +0,00 34,531 Bnl Obbligazioni Euro Bt +0,18 5,994 Bpvi Breve Termine A +0,19 23,199 Bpvi Breve Termine B -0,04 26,032 Carige Monetario Euro A +0,35 12,093 Carige Monetario Euro B +0,07 44,842 Cividale Forum Iulii Prudenza A -0,16 9,692 Cividale Forum Iulii Prudenza B -0,16 9,777 Consultinvest Breve Termine +0,17 12,062 Cr Cento Monetario Plus -0,08 14,105 Cs Monetario Italia B -0,07 29,376 Cs Monetario Italia I +0,27 12,208 Ducato Fix Euro Bt A +0,10 4,916 Ducato Fix Euro Bt Y +0,08 5,981 Eurizon Focus Obb. Euro Breve Termine +0,09 4,434 Euromobiliare Prudente +0,31 5,199 Fideuram Security +0,30 9,937 Fondersel Reddito +0,03 5,908 Fonditalia Euro Bond Sh.Term R +0,02 5,659 Fonditalia Euro Bond Sh.Term T +0,00 4,209 Fonditalia Euro Currency R +0,00 4,21 Fonditalia Euro Currency T +0,00 4,288 Gestielle Bt Cedola +0,08 3,58 Gestielle Bt Cedola B +0,02 4,224 Gestielle Bt Euro A +0,07 5,549 Gestielle Bt Euro B -0,08 5,007 Imi 2000 -0,04 5,444 Interfund Euro Currency +0,24 5,432 Intra Obb. Euro Bt +0,06 5,281 Laurin Money +0,31 6,533 Leonardo Monetario Mediolanum Risparmio Corrente -0,04 9,36 Mediolanum Risparmio Dinamico +0,17 5,837 Monetario +0,09 8,43 Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine

+0,21 +0,17 +0,27 +0,01 +0,00 +0,03 -0,02 -0,08 -0,02 +0,08 +0,15 +0,09 -0,05 -0,04 -0,12 +0,15 -0,13 -0,16 +0,09 +0,04 +0,00 +0,02 +0,02 -0,10 -0,08 -0,10 +0,10 -0,27 +0,00 -0,05 +0,20 +0,07 +0,06 +0,00

+0,08 +0,07 +0,09 +0,06 +0,05 +0,01 +0,06 +0,07 +0,05 +0,05 +0,07 +0,07 +0,04 +0,04 +0,02 -0,02 +0,03 +0,03 -0,05 -0,05 +0,05 +0,05 +0,01 +0,10 +0,13 +0,14 +0,00 +0,00 +0,03 +0,05 +0,04 +0,05 +0,01 +0,00 +0,05 +0,03 +0,03 -0,05 +0,04 +0,02 +0,06

16,088 5,365 4,902 7,51 5,423 22,504 4,957 4,915 5,027 3,976 3,98 6,473 10,135 10,216 8,83 5,287 5,242 10,061 5,606 5,584 4,633 4,635 4,684 4,89 4,891 4,973 5,872 5,18 5,342 5,702 5,901 5,52 5,455 33,963

15,854 7,041 7,445 14,674 6,176 16,325 6,54 7,525 6,272 6,274 11,659 11,444 5,456 5,513 4,964 5,765 7,762 7,82 6,285 6,327 15,153 8,463 9,536 14,056 7,944 7,987 7,853 7,888 6,333 6,335 7,507 7,562 16,833 6,677 5,628 6,896 6,046 13,841 5,466 12,101 8,943

VARIAZ. QUOT.

+0,05 Norvega Obb. Euro Breve Termine A +0,05 Norvega Obb. Euro Breve Termine B Optima Reddito B.T. +0,06 Optima Riserva Euro +0,04 Passadore Monetario +0,06 Pioneer Monetario Euro A +0,06 Prima Fix Obbligazionario Bt A +0,06 Prima Fix Obbligazionario Bt Y +0,06 Soprarno Pronti Termine +0,02 +0,06 Synergia Obb Euro B.T. +0,05 Teodorico Monetario +0,03 Tesoreria Fondo Per Le Imprese Ubi Pramerica Euro B.T. +0,07 Unibanca Monetario +0,05 Valori Responsabili Monetario +0,03 Zenit Monetario I +0,09 +0,09 Zenit Monetario R OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM Allianz Reddito Euro L +0,21 +0,21 Allianz Reddito Euro T +0,00 Anfiteatro Bond Corporate Anima Obb. Euro +0,07 +0,12 Arca Rr Azimut Reddito Euro +0,04 Bancoposta Obbligazionario Euro +0,10 +0,16 Bim Obb. Euro Bnl Obbligazioni Euro M/Lt +0,25 Bpvi Obblig. Euro Medio Termine A +0,22 Bpvi Obblig. Euro Medio Termine B +0,24 +0,11 Bpvi Obiettivo Reddito A +0,11 Bpvi Obiettivo Reddito B Capitale Pià Comparto Obbligazionario +0,07 +0,10 Carige Obbligazionario Euro A Carige Obbligazionario Euro B +0,10 Carige Obbligazionario Euro L.Termine A +0,16 Carige Obbligazionario Euro L.Termine B +0,15 Carismi Bond Euro A -0,14 Carismi Bond Euro B -0,13 -0,13 Ducato Fix Euro Mt A -0,14 Ducato Fix Euro Mt Y +0,13 Epsilon Qincome Eurizon Focus Obb. Euro +0,16 +0,18 Euromobiliare Reddito Europe Bond +0,09 Fondaco Euro Gov. Beta +0,22 Fondersel Euro +0,30 Fonditalia Euro Bond Long Term R +0,47 Fonditalia Euro Bond Long Term T +0,47 Fonditalia Euro Bond Medium Term R +0,24 Fonditalia Euro Bond Medium Term T +0,25 Gestielle Lt Euro A +0,19 Gestielle Lt Euro B +0,20 +0,13 Gestielle Mt Euro A +0,13 Gestielle Mt Euro B Imirend +0,18 Interfund Euro Bond Long Term +0,45 Interfund Euro Bond Medium Term +0,24 Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 +0,11 +0,18 Interfund Euro Bond Short Term 3-5 Intra Obb. Euro +0,15 Italfortune Euro Bonds +0,00 +0,09 Leonardo Obbligazionario Mediolanum Euromoney -0,12 Mediolanum Italmoney -0,08 Nordfondo Obbl. Euro Medio Termine +0,17 Norvega Obb. Euro A +0,12 +0,12 Norvega Obb. Euro B Optima Obbligazionario Euro +0,10 +0,28 Prima Fix Obbligazionario Mlt A Prima Fix Obbligazionario Mlt Y +0,26 Ras Lux Bond Europe +0,16 Sai Eurobbligazionario +0,18 Synergia Obb Euro M.T. +0,13 +0,22 Ubi Pra. Euro M/L Termine Unibanca Obbligazionario Euro +0,10 -0,10 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine A

5,813 5,86 6,638 5,275 7,105 13,177 10,125 10,146 5,13 5,061 7,438 6,882 6,729 5,712 5,874 7,513 7,468

32,954 32,279 4,976 7,054 8,952 15,597 6,882 6,953 6,933 6,72 6,724 5,686 5,689 5,461 10,904 11,05 5,709 5,824 5,527 5,584 7,594 7,676 7,425 13,975 15,496 7,611 121,215 8,068 7,422 7,485 11,023 11,098 8,119 8,208 14,938 15,087 9,326 8,415 8,309 6,976 11,651 6,036 8,42 7,569 6,411 6,561 17,264 6,57 6,652 6,922 5,778 5,794 58,57 12,829 5,218 6,964 5,81 6,252

VARIAZ. QUOT.

-0,10 6,252 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine B OB. EURO CORPORATE INV. GRADE Amundi Corporate 3 Anni -0,04 101,113 Amundi Corporate Giugno 2012 -0,10 5,012 Arca Bond Corporate +0,07 7,046 Carige Corporate Euro A +0,12 6,569 Carige Corporate Euro B +0,11 6,651 Corporate Bond +0,12 7,306 Ducato Etico Fix Y -0,08 5,313 -0,06 5,26 Ducato Etico Fix A +0,13 5,592 Eurizon Focus Obb. Euro Corporate Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine +0,05 7,444 Euromobiliare Euro Corporate Bt +0,06 8,777 Fonditalia Euro Corporate Bond R +0,15 8,412 Fonditalia Euro Corporate Bond T +0,17 8,462 Interfund Euro Corporate Bond +0,10 5,011 Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate +0,14 7,603 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A +0,15 4,788 Prima Fix Imprese A +0,15 6,505 +0,15 6,592 Prima Fix Imprese Y +0,12 6,606 Sai Obbligazionario Corporate Synergia Obb Corporate +0,09 5,399 +0,15 7,763 Ubi Pramerica Euro Corporate OB. EURO HIGH YIELD Eurizon Focus Obb. Euro High Yield +0,11 7,091 +0,02 13,745 Fonditalia Bond Euro High Yield R Fonditalia Bond Euro High Yield T +0,02 13,81 Interfund Bond Euro High Yield +0,03 7,551 Prima Fix High Yield A +0,08 7,684 +0,09 7,84 Prima Fix High Yield Y OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM Arca Bond Dollari +0,48 9,47 +0,53 6,267 Azimut Reddito Usa Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt +0,44 6,58 Ducato Fix Dollaro A +0,29 7,016 +0,28 7,085 Ducato Fix Dollaro Y Fonditalia Bond Usa R +0,49 9,008 Fonditalia Bond Usa T +0,50 9,08 +0,45 9,765 Gestielle Bond Dollars A +0,47 9,909 Gestielle Bond Dollars B +0,50 7,836 Interfund Bond Usa Nordfondo Obbligazioni Dollari +0,49 15,073 OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI Allianz Reddito Globale L +0,43 16,781 Allianz Reddito Globale T +0,43 16,453 Alpi Obbligazionario Internazionale +0,07 7,208 Alto Internazionale Obb. +0,45 6,65 Arca Bond - Obbligazioni Estere +0,35 13,087 +0,04 8,088 Aureo Obbligazioni Globale +0,12 6,061 Bim Obb. Globale Bpvi Obblig. Internazionale A +0,08 6,146 Bpvi Obblig. Internazionale B +0,08 6,149 Carige Obbligazionario Internazionale A +0,11 6,228 Carige Obbligazionario Internazionale B +0,11 6,355 Carismi Bond Internaz. A -0,15 5,853 Carismi Bond Internaz. B -0,23 5,694 Ducato Fix Globale A +0,00 8,147 +0,01 8,218 Ducato Fix Globale Y +0,37 8,88 Eurizon Obb. Internazionali Fondersel Internazionale +0,04 14,774 Gestielle Obbligazionario Intern. A +0,36 6,712 +0,37 6,821 Gestielle Obbligazionario Intern. B Imibond +0,39 16,851 Mc G.Fdf Global Bond A +0,19 5,332 +0,19 5,276 Mc G.Fdf Global Bond B Ml Master Series Bonds +0,00 5,338 +0,08 6,076 Norvega Obb. Internazionale A Norvega Obb. Internazionale B +0,08 6,151 +0,06 6,945 Optima Obb. Euro Global Pianeta +0,39 10,147 Prima Fix Obbligazionario Globale A +0,30 9,378 Prima Fix Obbligazionario Globale Y +0,31 9,412 Prima Forza 1 A +0,02 5,101 +0,02 5,103 Prima Forza 1 B Prima Forza 1 Y +0,04 5,139 +0,12 8,257 Sai Obb.Internazionale


il Domani Giovedì 8 Luglio 2010 27

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Ubi Pra. Obbligazioni Globali +0,35 6,021 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Anfiteatro Global Bond -0,02 5,602 Fonditalia Euro Yield Plus R +0,03 9,382 Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate +0,10 6,823 OB. YEN Ducato Fix Yen A -0,04 4,54 Ducato Fix Yen Y -0,04 4,576 Interfund Bond Japan +0,37 6,307 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Amundi Multicorp. Dic. 2012 +0,10 5,022 Amundi Obbligazionario Euro +0,18 5,524 Anima Convertible +0,12 6,008 Azimut Trend Tassi +0,06 8,898 Consultinvest Obbligaz. Medio Termine +0,06 5,095 Consultinvest Obbligazionario +0,02 5,128 Ducato Fix Convertibili A -0,08 8,702 -0,07 8,819 Ducato Fix Convertibili Y Eurizon Focus Obb. Cedola +0,07 6,082 Eurizon Obb. Etico +0,15 5,442 Fonditalia Euro Yield Plus T +0,02 9,447 Fonditalia Inflation Linked R +0,16 13,833 Fonditalia Inflation Linked T +0,16 13,92 Gestielle Obbligazionario Corporate A +0,11 7,036 Gestielle Obbligazionario Corporate B +0,13 7,15 Groupama It. Bond Sel. Fund +0,02 5,821 +0,16 13,758 Interfund Inflation Linked Mediolanum Risparmio Reddito -0,22 11,115 Nordfondo Obbligazioni Convertibili -0,06 5,189 Pioneer Cim Euro Convertible Bonds -0,38 5,837 Pioneer Cim Euro Fixed Income +0,08 15,975 Pioneer Obb. Euro Dis. A +0,11 6,592 +0,07 13,181 Prima Fix Emergenti Y Ras Lux Short Term $ +0,00 144,581 Ras Lux Short Term Euro +0,02 65,403 Symphonia Comp.Obb. Area Europa +0,15 9,555 Ubi Pra. Obbligazioni Dollari +0,52 5,396 OB. MISTI +0,15 5,381 Alleanza Obbligazionario Alto Obbligazionario +0,07 8,743 Anima Fondimpiego +0,19 19,605 Arca Obbligazioni Europa +0,17 8,339 Azimut Contofondo -0,15 5,208 Azimut Solidity +0,05 7,823 Bancoposta Mix 1 +0,12 5,878 Bim Corporate Mix +0,05 5,49 Bnl Telethon +0,27 5,944 Ca Multimanager Difensiva +0,00 5,00 Capitale Pià Comparto Bilanciato 15 -0,02 5,212 Carige Bilanciato 10 +0,09 5,445 Cividale Forum Iulii Rendita A -0,04 5,386 Cividale Forum Iulii Rendita B -0,04 5,52 Cr Cento Misto Best -0,15 5,844 Eurizon Diversificato Etico +0,08 7,813 Eurizon Rendita +0,02 5,901 Eurizon Soluzione 10 +0,04 6,827 Fucino Challenger -0,02 4,643 +0,05 6,247 Gestielle Etico Per Ail A Gestielle Etico Per Ail B +0,06 6,302 Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica +0,11 5,618 Nextam P. Obbligazionario Misto +0,10 5,941 Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni +0,14 6,567 Norvega Sintesi Moderato +0,09 5,603 +0,08 8,262 Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A Sai Multi Fund Linea Prudente +0,04 4,806 Sai Performance +0,14 17,242 +0,11 10,002 Sforzesco Symphonia Patr.Globale Reddito +0,03 7,005 Synergia Bilanciato 15 +0,06 5,239 Total Return Obbligazionario +0,05 4,234 Ubi Pra. Portafoglio Prudente +0,11 6,108 Valori Responsabili Obbligaz. Misto +0,23 6,122 Zenit Obb. I +0,14 8,122 Zenit Obb. R +0,12 8,067 OB. FLESSIBILI Amundi Soluzioni Tassi -0,08 4,811 Arca Cedola 2015 Alto Potenziale +0,12 4,916 +0,00 4,996 Arca Cedola Bond Globale Euro Arca Cedola Corp. Bond +0,11 5,332 Arca Cedola Corp. Bond Ii +0,16 5,049 +0,14 4,989 Arca Cedola Corporate Bond Iii Arca Cedola Gov. Euro Bond +0,14 5,078 Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii +0,16 4,933 +0,14 4,989 Arca Cedola Gov. Euro Bond Iii Aureo Cash Dynamic +0,02 5,19 Bg Focus Obbligazionario +0,15 6,72 +0,02 9,955 Bnl Target Return Liquidita' Cividale Forum Iulii Strategia A +0,13 5,582 Cividale Forum Iulii Strategia B +0,14 5,704 +0,16 5,634 Consultinvest High Yield -0,02 5,378 Consultinvest Monetario Consultinvest Reddito -0,06 7,144 -0,02 18,313 Ducato Fix Rendita A Ducato Fix Rendita Y -0,01 18,583 Euromobiliare Tr Flex 2 +0,03 6,609 Mediolanum Flessibile Obblig. Globale +0,04 10,115 Premium +0,14 6,541 +0,08 7,753 Risparmio -0,02 5,828 Ritorni Reali Symphonia Bond Flessibile +0,10 5,172 +0,14 5,648 Ubi Pra. Active Duration Ubi Pramerica Total Return Prudente +0,09 10,547 +0,02 5,268 Vegagest Obbligazionario Flessibile Volterra Tr Obblig. +0,06 5,20 LIQUIDITA' AREA EURO Agora Cash +0,07 5,541 +0,02 5,576 Allianz Liquidita' A +0,02 5,049 Allianz Liquidita' At Allianz Liquidita' B +0,02 5,701 Amundi Eonia +0,00 102,113 Amundi Liquidita' +0,01 8,937 Anfiteatro Tesoreria +0,02 5,667 Anima Liquidita' +0,02 6,603 Arca Bt - Breve Termine +0,02 8,723 Arca Bt - Tesoreria +0,02 5,752 Aureo Liquidita' +0,00 5,712 Azimut Garanzia +0,02 12,284 Bnl Cash +0,01 22,101 Bpvi Tesoreria A +0,00 5,638 Bpvi Tesoreria B +0,02 5,64 Carige Liquidita' Euro A +0,06 6,317 Carige Liquidita' Euro B +0,06 6,378

VARIAZ. QUOT.

Carismi Liquidita' B -0,02 5,297 Epsilon Cash +0,02 6,273 Eurizon Focus Tesoreria Euro A +0,05 7,643 Eurizon Focus Tesoreria Euro B +0,04 7,686 Eurizon Liquidita' A +0,06 7,265 Eurizon Liquidita' B +0,05 7,441 Euromobiliare Conservativo +0,01 11,069 Euromobiliare Contovivo +0,01 11,84 Fideuram Moneta -0,01 14,604 Fondaco Euro Cash +0,03 116,121 Fondo Liquidita' +0,01 7,572 Gestielle Cash Euro A +0,03 7,023 Gestielle Cash Euro B +0,03 7,06 Nextam P. Liquidita' +0,02 5,763 Nordfondo Liquidita' +0,03 6,176 Norvega Monetario A +0,03 5,856 Norvega Monetario B +0,03 5,898 +0,02 6,132 Optima Money Pensplan Invest Cash Fund +0,02 5,924 Pioneer Liquidita' Euro A +0,00 5,064 Prima Fix Monetario A +0,02 8,492 Prima Fix Monetario I +0,03 8,591 Prima Fix Monetario Y +0,03 8,578 Sai Liquidita' +0,08 11,453 Symphonia Comp.Monetario +0,03 7,428 Synergia Monetario +0,04 5,009 +0,04 5,038 Synergia Tesoreria Ubi Pramerica Euro Cash +0,03 7,269 LIQUIDITA' AREA DOLLARO Eurizon Focus Tesoreria Dollaro +0,50 13,161 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro $ -0,05 16,493 FLESSIBILI +0,06 5,244 8a+ Gran Paradiso 8a+ Latemar -0,02 5,019 8a+ Monviso +0,12 5,038 Abis Flessibile +0,00 5,693 Abn Amro Expert A-Rt400 +0,02 4,655 Agora Flex -0,01 6,829 -0,08 4,812 Agora Selection Agora Valore Protetto +0,03 6,32 Alarico Re -0,07 4,228 Alkimis Capital Ucits -0,51 4,889 Allianz F100 L +0,18 3,895 Allianz F100 T +0,18 3,823 Allianz F15 L +0,13 5,371 Allianz F15 T +0,13 5,293 Allianz F30 L +0,18 5,148 Allianz F30 T +0,16 5,072 Allianz F70 L +0,13 26,447 Allianz F70 T +0,13 25,91 Amundi Absolute -0,27 5,20 Amundi Azionario Trend +0,04 94,01 Amundi Dynamic Allocation +0,21 5,199 Amundi Equipe 1 +0,04 5,233 Amundi Equipe 2 +0,04 5,154 Amundi Equipe 3 +0,08 5,106 Amundi Equipe 4 +0,06 4,692 -0,92 5,181 Amundi Eureka Bric Ripresa 2014 Amundi Eureka China Double Wine -1,05 5,539 Amundi Eureka China Ripresa 2015 -1,67 4,953 Amundi Eureka Doppia Opportunità 2014 -1,17 5,072 Amundi Eureka Double Call -1,78 5,359 Amundi Eureka Double Win -2,64 5,45 -3,40 4,742 Amundi Eureka Double Win 2013 Amundi Eureka Dragon -0,18 6,231 Amundi Eureka Oriente 2015 -1,11 4,893 -2,61 5,08 Amundi Eureka Ripresa 2014 Amundi Eureka Ripresa Due 2014 -3,35 4,784 Amundi Eureka Settori 2016 -0,12 4,826 Amundi Eureka Usa 2015 -2,46 4,636 Amundi For. Gar. Em Eq. Recall 2013 -0,50 4,99 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2013 -0,10 4,923 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2014 -1,42 5,191 Amundi For.Gar.Eq. Recall Due 2013 -0,04 4,931 Amundi Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014 -0,69 5,003 Amundi Form. Gar. Merc. Emerg. +0,02 5,721 Amundi Form. Private Div. Opp. +0,10 5,00 Amundi Formula Euro Eq. Option 2013 -2,64 4,36 Amundi Formula Euro Eq. Option Due 2013 -2,57 4,398 Amundi Formula Garantita 2012 -0,04 5,084 +0,06 4,969 Amundi Formula Garantita 2013 Amundi Formula Garantita Due - 2013 +0,08 4,956 Amundi Formula Garantita High Diver. 2014 +0,04 4,932 +0,02 5,588 Amundi Piu Amundi Premium Power +0,06 5,055 Amundi Private Alpha -0,48 4,762 -0,02 5,233 Amundi Qreturn Amundi Soluzione Azioni +0,00 4,542 Amundi Strategia 95 +0,04 4,916 +0,01 7,398 Anfiteatro Bond Plus +0,00 5,023 Anfiteatro Conservative Flex Anfiteatro Corporate Absolute Return -0,07 5,615 +0,06 5,121 Anfiteatro Corporate Bt Anfiteatro Total Return +0,00 3,377 Anima Fondattivo +0,27 13,196 +0,00 4,819 Aqqua Arca Capitale Garantito Dic 2013 +0,08 5,183 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 +0,08 4,977 +0,05 5,471 Arca Corporate Breve Termine Arca Rendimento Assoluto T3 +0,04 5,06 +0,00 4,81 Arca Rendimento Assoluto T5 +0,00 5,058 Aureo Defensive -0,03 6,07 Aureo Finanza Etica Aureo Flex Euro -0,71 9,181 Aureo Flex Italia -0,56 16,023 Aureo Flex Opportunity -0,04 4,828 +0,02 5,90 Aureo Plus +0,11 5,369 Aureo Primaclasse Flessibile Aureo Rendimento Assoluto +0,07 5,476 Azimut Strategic Trend -0,04 4,916 Azimut Trend -0,25 17,506 Azimut Trend America +0,18 8,717 Azimut Trend Europa +0,04 11,167 Azimut Trend Italia -0,75 13,573 Azimut Trend Pacifico +0,40 6,26 Bancoposta Centopiu' +0,00 5,288 Bancoposta Centopiu' 2007 +0,08 5,244 Bancoposta Extra +0,10 5,268 Bancoposta Step +0,00 4,993 Bancoposta Trend +0,22 4,965 Bg Focus Azionario +0,04 21,687 Bim Flessibile +0,05 3,796

VARIAZ. QUOT.

Bnl Target Return Conservativo +0,04 Bnl Target Return Dinamico +0,10 Bnpp 100% E Pià Grande Asia +0,15 Bnpp 100% E Pià Grande Europa +0,18 Bnpp Equipe Attacco +0,07 Bnpp Equipe Centrocampo +0,04 Bnpp Equipe Difesa +0,04 Bpvi Obiettivo Rendimento A +0,00 Bpvi Obiettivo Rendimento B +0,00 Carige Flessibile +0,08 Carige Flessibile B +0,08 Carige Flessibile Piu' A +0,11 Carige Flessibile Piu' B +0,11 Carismi Absolute Perf. A -0,02 Carismi Absolute Perf. B -0,02 Carismi Pratico A +0,00 Carismi Pratico B +0,00 +0,20 Consultinvest Alto Dividendo Consultinvest Mercati Emerg. +0,18 Consultinvest Multi Flex +0,02 Consultinvest Plus +0,00 Cr Cento Premium +0,00 Ducato Etico Flex Civita A -0,07 Ducato Etico Flex Civita Y -0,05 Ducato Multimanager Cash Premium A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus A+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Y +0,00 Edr Multigestion Trend Global +0,02 Epsilon Qreturn -0,03 Eurizon Focus Capital. Protetto 12/2014 +0,28 Eurizon Focus Garantito 03/13 +0,18 +0,14 Eurizon Focus Garantito 06/12 Eurizon Focus Garantito 09/12 +0,14 Eurizon Focus Garantito 12/12 +0,14 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 +0,02 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 +0,08 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 +0,06 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 +0,14 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007 +0,10 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 +0,13 Eurizon Focus Profilo Dinamico +0,14 Eurizon Focus Profilo Moderato +0,08 Eurizon Focus Profilo Prudente +0,04 Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni +0,04 Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni +0,04 Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 Eurizon Team 1 A +0,05 Eurizon Team 1 G +0,05 Eurizon Team 2 A +0,07 Eurizon Team 2 G +0,07 Eurizon Team 3 A +0,11 Eurizon Team 3 G +0,13 Eurizon Team 4 A +0,10 Eurizon Team 4 G +0,08 Eurizon Team 5 A +0,13 +0,11 Eurizon Team 5 G Euromobiliare Real Assets -0,07 Euromobiliare Strategic +0,03 Euromobiliare Strategic Flex +0,08 Euromobiliare Tr Flex 3 +0,11 Euromobiliare Tr Flex 4 +0,01 +0,00 Federico Re Fideuram Master Sel.Absolute Return -0,11 Flessibile +0,19 +0,00 Fondaco Global Opportunities Fondersel Duemila +0,00 Fonditalia Flex. Emerging Mkts T +0,20 Fonditalia Flexible Dynamic R -0,09 Fonditalia Flexible Dynamic T -0,09 Fonditalia Flexible Growth R -0,05 Fonditalia Flexible Growth T -0,03 Fonditalia Flexible Income R +0,12 Fonditalia Flexible Income T +0,13 Fonditalia Flexible Multimanager R -0,03 Fonditalia Flexible Multimanager T -0,04 +0,13 Fonditalia Flexible Opportunity R Fonditalia Flexible Opportunity T +0,14 Formula 1 Alpha Plus 20 -0,03 +0,02 Formula 1 Conservative Formula 1 High Risk -0,03 Formula 1 Low Risk +0,02 -0,05 Formula 1 Risk Gestielle Brasile +0,18 Gestielle Global Asset Plus +0,00 -0,11 Gestielle Harmonia Dinamico Gestielle Harmonia Moderato -0,08 Gestielle Harmonia Vivace -0,19 +0,12 Gestielle Total Return +0,14 Gestielle Total Return Obiettivo Piu' Gestielle Tr Obiettivo Cedola +0,14 +0,15 Gestnord Asset Allocation Igm Flessibile A +0,20 Igm Flessibile B +0,20 +0,08 Interfund System 100 Interfund System 40 +0,08 +0,07 Interfund System Evolution +0,02 Interfund System Flex Intra Assoluto +0,03 +0,32 Intra Flessibile -0,08 Investitori Flessibile +0,02 Kairos Partners Fund Kairos Partners Income +0,01 Kairos Partners Small Cap -0,11 Leonardo Trend -0,13 -0,05 Macro F.0. -0,06 Mc G.Fdf Flx Low A Mc G.Fdf Flx Low B -0,06 Mc G.Fdf Flx.High B +0,05 Mc G.Fdf Flx.Med. A +0,09 Mc G.Fdf Flx.Med. B +0,08 Mediolanum Flessibile Globale +0,08 Mediolanum Flessibile Italia -0,67 Mediolanum Flessibile Strategico -0,02 Nextam P. Flessibile -0,06 Nordest Sicav +0,53 Norvega Flessibile A +0,19 Norvega Flessibile B +0,13 Norvega Mb Absolut -0,07 Norvega Mb Strategic -0,07 Norvega Rendimento A +0,04

5,036 12,304 5,361 5,077 4,495 4,799 5,411 5,216 5,225 5,205 5,22 4,506 4,566 4,819 4,897 6,075 6,122 3,06 4,931 4,627 5,125 3,805 4,233 4,323 4,733 4,176 4,25 4,793 4,847 5,936 5,011 5,151 5,12 5,10 5,112 5,275 5,154 5,24 5,119 4,96 5,208 5,157 5,281 5,435 5,438 5,212 4,816 8,026 5,979 5,979 5,638 5,631 4,682 4,703 3,90 3,922 3,713 3,733 4,151 3,206 13,231 4,544 6,877 5,194 8,95 2,706 97,86 93,869 2,491 5,56 5,577 8,493 8,571 8,427 8,468 9,201 9,263 7,69 7,737 6,373 6,417 6,604 6,624 6,308 4,997 5,285 5,323 5,283 5,358 13,838 4,994 4,908 4,636 4,007 4,049 9,421 11,115 10,004 10,207 5,805 6,274 6,087 5,556 6,69 8,841 5,944 3,783 5,209 5,20 3,674 5,606 3,71 13,388 14,884 6,313 4,63 3,76 7,57 7,622 3,014 2,97 5,386

VARIAZ. QUOT.

Norvega Rendimento B +0,04 5,415 Ob. Rendimento +0,07 5,784 Open Fund Ritorno Assoluto Var2 -0,20 4,428 Open Fund Ritorno Assoluto Var4 -0,25 3,657 Paritalia Orchestra C +0,00 71,419 Pioneer Target Controllo A +0,13 5,344 Pioneer Target Equilibrio A +0,09 5,325 Pioneer Target Sviluppo A +0,09 22,292 Prima Strategia A-Rt 100 A +0,00 5,152 Prima Strategia A-Rt 100 Y +0,00 5,166 Prima Strategia A-Rt 200 A +0,00 4,917 Prima Strategia A-Rt 200 Y +0,00 4,933 Prima Strategia A-Rt 50 A +0,07 16,341 Prima Strategia A-Rt 50 Y +0,07 16,376 Prima Strategia Europa Alto Potenziale A -0,09 2,194 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y -0,09 2,214 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A +0,17 13,804 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y +0,17 13,797 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A +0,04 4,631 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y +0,06 4,682 Profilo Best Funds +0,00 5,834 Profilo Elite Flessibile +0,11 5,456 Sofia Flex +0,00 0,698 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A +0,21 5,199 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B -0,08 5,092 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A +0,17 5,238 +0,17 5,261 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B Soprarno Global Macro A +0,28 4,96 Soprarno Global Macro B +0,28 5,015 Soprarno Inflazione +1,5% A +0,13 5,493 Soprarno Inflazione +1,5% B +0,13 5,523 Soprarno Relative Value A +0,04 5,466 +0,04 5,524 Soprarno Relative Value B Symphonia Asia Flessibile +0,59 5,932 Symphonia Comp.Fortissimo +0,08 2,45 Symphonia Italia Flessibile -0,21 4,752 Synergia Total Return +0,10 5,181 Total Return +0,00 2,144 +0,00 4,676 Ubi Pra. Active Beta Ubi Pra. Alpha Equity +0,00 5,103 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato A +0,08 5,119 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato B +0,08 5,138 Ubi Pra. Total Return Dinamico -0,02 4,924 Unibanca Plus +0,04 5,221 Volterra Dinamico -0,15 5,305 Volterra Tr Glob. +0,13 5,333 Zenit Absolute Return I +0,12 5,697 Zenit Absolute Return R +0,12 5,612 Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 1,245 Zenit Zero 100 -0,16 4,388 ASSICURATIVI Antonveneta Vita Antonveneta Vita Armonico -1,97 10,993 Antonveneta Vita Armonico 2007 -1,78 9,489 Antonveneta Vita Attivo -2,75 11,68 Antonveneta Vita Attivo 2007 -2,33 9,044 Antonveneta Vita Azionario -4,02 13,622 -2,09 8,163 Antonveneta Vita Azionario Globale Antonveneta Vita Azionario Specializzato -3,64 9,446 Antonveneta Vita Bilanciato Euro -2,33 11,039 Antonveneta Vita Bilanciato Globale -1,73 10,781 Antonveneta Vita Dinamico -2,55 12,953 Antonveneta Vita Equilibrato -0,41 14,428 -0,04 11,401 Antonveneta Vita Euromoneta Antonveneta Vita Monetario -0,08 11,81 Antonveneta Vita Obbligazionario -0,09 11,721 Antonveneta Vita Obbligazionario Euro -0,14 13,242 Antonveneta Vita Obbligazionario Misto -1,16 12,251 Antonveneta Vita Protetto -0,22 12,423 Antonveneta Vita Protetto 2007 -0,17 10,528 Antonveneta Vita Sicuro -0,18 12,756 Antonveneta Vita Trend -3,22 11,611 Antonveneta Vita Trend Dinamico -2,57 8,201 Antonveneta Vita Trend Equilibrato -0,42 9,926 Antonveneta Vita Trend Plus -3,22 7,177 Antonveneta Vita Trend Protetto -0,26 10,424 AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. -1,14 10,879 Aurora New Balanced Aurora New Bond +1,02 10,816 Aurora New Share -2,56 11,402 -0,06 10,524 Aurora Unietic Aurora Unit Balanced -0,42 10,71 Aurora Unit Bond +0,30 9,271 -1,11 9,482 Aurora Unit Share Aurora Winvest Bilanciata -2,33 11,257 Aurora Winvest Dinamica -3,65 9,847 -0,99 12,322 Aurora Winvest Prudente AXA MPS FINANCIAL Axa Mps Aggressivo +0,62 9,638 +0,18 8,999 Axa Mps Carattere Forte +0,42 8,15 Axa Mps Fin. Az. Europa Axa Mps Fin. Az. Giappone -0,07 7,205 -0,08 15,86 Axa Mps Fin. Az. Pacifico Axa Mps Fin. Az. Sector +0,41 6,603 Axa Mps Fin. Az. Top Ten -0,10 10,399 -0,01 10,754 Axa Mps Fin. Carattere Attento Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato +0,07 10,40 +0,07 10,755 Axa Mps Fin. Carattere Sereno +0,07 11,785 Axa Mps Fin. Conservativo Axa Mps Fin. Dinamico +0,18 10,168 -0,06 11,081 Axa Mps Fin. Dinamico A Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A +0,21 20,933 -0,89 10,998 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo -0,33 9,112 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield +0,04 11,243 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 +0,04 10,80 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double +0,03 11,885 +0,00 10,003 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 Axa Mps Fin. Mplife 100/2 +0,01 10,037 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 +0,00 9,565 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' -0,10 9,975 Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa -0,08 11,938 Axa Mps Fin. Secure A +0,03 12,898 Axa Mps Fin. Usa Equity A -0,31 5,389 BCC VITA Bcc Vita Equity America -2,35 4,826 Bcc Vita Equity Asia +0,34 5,387 Bcc Vita Equity Europa -0,84 4,512 Bcc Vita World Global Bond +0,28 5,428 Bipiemme Vita Spa Bpm Az 30 -0,33 5,97 Bpm Az 50 -0,69 5,72

VARIAZ. QUOT.

Bpm Az 80 -1,49 5,30 Bpm Az Flex -1,32 4,47 Bpm Financial Audace -1,76 3,91 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 -0,18 5,52 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 -0,18 5,58 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 -0,36 5,51 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 +0,00 5,52 Bpm Financial Equilibrato -1,07 4,63 Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 +0,18 5,58 Bpm Financial Geographic Areas -2,39 3,27 Bpm Financial Global Bond +0,79 6,38 Bpm Financial Industrial Sector -2,62 3,35 Bpm Financial Prudente -0,57 5,25 Bpm Financial Riserva Euro +0,00 6,51 Bpm Financial Vita Azionario -1,91 4,63 Bpm Financial Vita Bilanciato -1,23 5,62 Bpm Financial Vita Obbligazionario +0,28 7,16 BNL VITA Bnl Vita Capital Unit 30 +0,08 10,776 Bnl Vita Capital Unit 60 -0,19 8,458 Bnl Vita Capital Unit 90 -0,20 6,33 Cardif Assicurazioni Spa Cardif Azionario A -1,62 86,135 Cardif Azionario B -2,54 137,128 Cardif Azionario Rimini 2 -1,58 63,297 Cardif Bds Valore Azionario -2,26 96,924 -0,84 136,368 Cardif Bds Valore Bilanciato Cardif Bds Valore Obbligazionario -0,05 179,282 Cardif Bilanciato A -0,89 123,124 Cardif Bilanciato B -1,11 191,118 Cardif Flexible Profilo A -1,59 75,203 Cardif Obbligazionario A +0,07 165,472 -0,02 218,62 Cardif Obbligazionario B Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 107,912 Cardif Pargest Globale 60 A -0,84 184,891 Cardif Spazio Effervescente -2,27 108,962 Cardif Spazio Naturale +0,29 173,009 CARIGE VITA NUOVA +0,71 5,22 Carige 3 Garanzie 3 G Carige Dinamicamente Protetta +0,39 5,17 Carige Gestilink Arancione Dinamica -4,15 3,647 Carige Gestilink Blu Moderata -2,48 5,227 Carige Gestilink Verde Prudente -0,19 6,668 Carige Protezione Attiva -0,59 104,20 Cattolica Assicurazioni Cattolica Azionario -3,18 4,174 Cattolica Bilanciato -2,26 4,446 Cattolica Bpbari Freeway Country -0,47 3,421 Cattolica Bpbari Freeway Desert -1,99 3,249 Cattolica Bpbari Freeway Jungle -1,78 0,276 Cattolica Cividale Percorso Azionario -4,06 11,507 Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario -0,42 11,303 Cattolica Ferrara Investire Azionario -4,21 3,366 Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario +0,09 5,62 Cattolica Fondo Protetto +0,23 5,198 Cattolica Formula Life Azionaria -3,17 4,423 Cattolica Formula Life Bilanciata -2,35 4,893 -2,73 4,554 Cattolica Fuoriclasse Balanced Cattolica Fuoriclasse Bond -0,37 5,689 Cattolica Fuoriclasse Equity -5,62 2,97 Cattolica Fuoriclasse High Tech -6,77 1,28 Cattolica Nuove Rotte -0,32 5,566 Cattolica Obbligazionario -0,82 4,972 -0,83 4,681 Cattolica Progetto Attivo Bond Cattolica Progetto Attivo Equity -3,22 3,82 Cattolica Progetto Attivo Mix -2,29 4,447 -1,84 5,277 Cattolica Soluzione Dinamica Cattolica Soluzione Prudente -0,57 6,579 Cattolica Soluzione Vivace -3,47 3,615 CENTROVITA ASSICURAZIONI Centrovita 6attivo-Orchestra -0,84 71,737 Centrovita 6protetto Regina -0,09 105,47 Centrovita Anni 40 -0,07 149,814 Centrovita Anni 50 +0,14 168,146 Centrovita Anni 60 -0,73 124,119 Centrovita Anni 70 -1,87 124,594 Centrovita Anni 80 -2,69 98,042 -2,59 110,171 Centrovita Azionario Centrovita Azionario Blue -2,45 58,332 Centrovita Azionario Green -2,62 58,686 -2,61 134,381 Centrovita Azionario Plus Centrovita Bilanciato -1,19 151,829 Centrovita Bilanciato Plus -1,20 179,083 +0,00 1.038,80 Centrovita Eag 2005 Centrovita Eag 2006 +0,00 1.049,92 Centrovita Obbligazionario +0,69 194,869 +0,52 127,957 Centrovita Obbligazionario Blue Centrovita Obbligazionario Plus +0,70 216,935 DUOMO PREVIDENZA S.P.A. -4,01 1,988 Duomo Unit Dynamic -0,18 4,90 Unit Moderate GENERTELLIFE S.P.A. -1,28 5,917 Adria Equilibrio Genertellife Aptus 1 -0,80 4,838 Genertellife Aptus 2 -2,28 4,335 -3,31 3,569 Genertellife Aptus 3 Genertellife Bg 2005-2015 -0,87 10,241 -1,28 9,579 Genertellife Bg 2005-2020 -2,38 8,498 Genertellife Bg 2005-2025 Genertellife Bg 2005-2030 -2,29 8,064 -4,64 2,117 Genertellife Bg Azionario 1 -4,20 2,439 Genertellife Bg Azionario 2 -2,50 3,824 Genertellife Bg Bilanciato 1 Genertellife Bg Bilanciato 2 -1,04 5,035 Genertellife Bg Dinamico -4,40 7,939 Genertellife Espansione -3,32 2,704 -2,84 2,732 Genertellife Espansione2000 -1,39 4,12 Genertellife Sviluppo Genertellife Sviluppo2000 -2,13 3,682 Genertellife Tirreno Unit Equilibrio -1,93 5,788 Genertellife Tirreno Unit Protezione -0,58 5,79 Genertellife Tirreno Unit Sviluppo -3,43 4,955 Genertellife Valore -0,28 6,095 Ina Assitalia Ina Fondo Ina Valore Attivo +0,02 4,119 Ina Fondo Valute Estere -1,24 1,191 Ina Nuovo Fondo Ina +0,10 7,864 Intesavita Spa Intesa Vita Accumulazione -1,76 5,238 Intesa Vita Azionario America Growth -6,00 8,935 Intesa Vita Azionario America Value -4,82 9,839 Intesa Vita Azionario Cina -3,37 22,914

VARIAZ. QUOT.

Intesa Vita Azionario Europa Growth -3,21 10,32 Intesa Vita Azionario Europa Value -4,85 10,638 Intesa Vita Crescita -0,72 6,047 Intesa Vita Dinamica -2,54 4,639 Intesa Vita Eurounit Azionario -2,27 3,016 Intesa Vita Eurounit Dinamico -1,08 4,956 Intesa Vita Eurounit Equilibrato -0,56 5,533 Intesa Vita Eurounit Prudente -0,12 6,409 -0,07 689,62 Intesa Vita Gpa Accordo Intesa Vita Gpa Accordo 2 -0,13 662,15 Intesa Vita Gpa Acuto -4,06 405,70 Intesa Vita Gpa Acuto 2 -4,09 340,56 Intesa Vita Gpa Armonia -2,43 519,93 Intesa Vita Gpa Armonia 2 -2,48 457,15 Intesa Vita Gpa Motivo -0,76 637,06 Intesa Vita Gpa Motivo 2 -0,81 598,05 Intesa Vita Monetario Dollaro +0,48 10,154 Intesa Vita Monetario Euro -0,01 10,838 Intesa Vita Obbligazionario Euro +0,20 11,397 Intesavita Gpa Private Bond -0,01 735,97 Intesavita Gpa Private Global Guar. +1,47 598,69 Intesavita Gpa Private Global High +5,39 351,94 Intesavita Gpa Private Global Low +1,43 682,64 Intesavita Gpa Private Global Medium +2,80 559,51 MEDIOLANUM VITA S.P.A. -0,69 3,33 Mediolanum Azionario Dinamismo Mediolanum Azionario Dinamismo Bis -0,73 3,816 Mediolanum Azionario Fedeltà -4,18 1,786 Mediolanum Azionario Lntraprendenza -0,77 3,083 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis -0,76 3,786 -0,09 5,794 Mediolanum Azionario Protezione Mediolanum Balanced -0,58 4,612 Mediolanum Balanced Bis -0,64 4,691 Mediolanum Country -0,77 3,215 Mediolanum Country Bis -0,77 3,754 Mediolanum Dynamic -0,77 4,021 Mediolanum Dynamic Bis -0,76 4,42 Mediolanum Eurobond Breve Termine +0,04 6,724 Mediolanum Eurobond Opportunita' -0,37 6,976 Mediolanum Eurobond Sviluppo -0,12 6,759 Mediolanum Euroequity Opportunita' -0,74 4,019 Mediolanum Euroequity Protezione -0,08 6,406 Mediolanum Euroequity Sviluppo -0,70 4,277 Mediolanum Moderate -0,41 5,097 Mediolanum Moderate Bis -0,49 5,123 Mediolanum Obb. Breve Termine Bis +0,04 5,508 Mediolanum Obb. Crescita Bis -0,42 5,509 Mediolanum Obb. Evoluzione Bis -0,10 5,152 Mediolanum Obb. Moderazione Bis -0,09 5,507 Mediolanum Obbligazionario Crescita -0,39 6,844 Mediolanum Obbligazionario Liquidita' +0,03 6,633 Mediolanum Obbligazionario Moderazione -0,09 6,654 Mediolanum Opportunity -0,77 3,598 Mediolanum Opportunity Bis -0,76 3,937 Mediolanum Prudent +0,05 6,183 Mediolanum Prudent Bis +0,04 5,481 Mediolanum Sector -0,78 3,177 -0,78 3,954 Mediolanum Sector Bis MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario +0,00 2,923 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato +0,14 4,279 Milano Assicurazioni Previlink Monetario +0,00 6,155 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario +0,14 5,599 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. Risparmio Crfc Gentile Dinamica -2,68 3,013 -1,67 5,416 Risparmio Crfc Gentile Equilibrata Risparmio Eurolink Cv Dinamico -1,70 12,861 Risparmio Eurolink Cv Equilibrato -0,45 12,797 Risparmio Eurolink Cv Risparmio -0,29 11,871 +0,03 11,632 Risparmio Formula Link In Prima Risparmio Formula Link In Seconda -2,99 9,754 Risparmio Formula Link In Terza -0,96 8,075 Risparmio Gestivita Azionario -3,03 8,798 Risparmio Gestivita Bilanciato -2,34 10,736 Risparmio Gestivita Obbligazionario -1,21 12,788 Risparmio Patavium Ul Dinamico +0,00 7,57 Risparmio Patavium Ul Equilibrato -0,12 8,88 SARA VITA S.P.A. -4,24 8,072 Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale -4,29 7,751 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo -0,02 9,165 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale -0,41 9,541 -0,21 9,73 Sara Vita Profilo Guardian Unipol Assicurazioni Unipol Uninvest Arcosereno -0,01 119,53 -0,99 108,373 Unipol Uninvest Azioni Piu' -0,64 13,559 Unipol Uninvest Crescita Unipol Uninvest Equilibrio -0,60 13,13 Unipol Uninvest Flessibile -1,02 7,183 -1,01 108,087 Unipol Uninvest Grande7 -0,98 104,428 Unipol Uninvest Grandevita Unipol Uninvest Mach 7 -0,72 110,376 Unipol Uninvest Otto&Mezzo -0,65 102,972 -3,33 7,311 Unipol Uninvest Performance Europa Unipol Uninvest Risparmio +0,60 13,625 Unipol Uninvest Valore -2,26 12,775 ZURICH LIFE AND PENSION +0,13 5,43 Zlap Controllo Zlap Crescita -0,21 6,195 Zlap Equilibrio +0,00 7,513 Zlap Evoluzione +0,06 4,75 Zlap Protezione +0,08 7,963 Zlap Prudenza +0,07 5,739 Zlap Sicurezza +0,07 5,523 Zlap Sviluppo +0,06 3,56


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il Domani

Giovedì 08 Luglio 2010

CRONACHE

Sicurezza, potenziato il commissariato di Lido di Anna Bolle CATANZARO - Dall’inizio della stagione estiva, l’organico del Commissariato di Pubblica sicurezza di Catanzaro Lido è stato integrato da equipaggi del "Reparto Prevenzione Crimine Calabria", provenienti dalle sedi di Rosarno e

di Siderno, inviati dalla Direzione centrale della Polizia criminale del dipartimento Ps del Ministero dell’Interno. L’aggregazione di tali equipaggi, composti da 10 unità altamente specializzate nei servizi di controllo del territorio rientra nel programma di intensificazione dei servizi di polizia disposti per la stagione estiva dal questore di Catanzaro Arturo De Felice, e nella particolare attenzione posta alle esigenze del quartiere marinaro, che nella stagione estiva aumentano drasticamente, in ragione del notevole flusso di persone che ne frequenta le spiagge ed i locali ricettivi. Detti equipaggi affiancheranno così per l’intera stagione estiva il personale del Commissariato di

Ps, diretto dal vice questore aggiunto Giacomo Cimarrusti, sia nelle attività ordinarie di prevenzione e repressione dei reati in genere, sia in controlli straordinari, già programmati o che di volta in volta si renderanno necessari in quei settori che notoriamente, nel periodo estivo, necessitano di maggiore attenzione da parte delle forze dell’ordine. Garantire più sicurezza - conclude la nota - ai residenti agli operatori turistici e commerciali, nonché ai fruitori dei servizi che il quartiere marinaro offre: questo è l’obiettivo primario che si intende conseguire, non disgiunto dalla necessità di presidiare costantemente i quartieri notoriamente ad elevata densità criminale.

Concussione, chiuse le indagini sull’ex assessore Caterina Laria CATANZARO - La Procura della Repubblica di Catanzaro ha concluso le indagini nei confronti dell’ex assessore comunale del capoluogo calabrese della Giunta di centrodestra in carica fino al 2005, Caterina Laria, accusata di concussione. Laria, secondo l’accusa, avrebbe chiesto alla Fondazione "Città Solidale", che si occupa di assistenza ai disabili, di effettuare l’assunzione di alcune persone da lei segnale in cambio di una serie di provvedimenti amministrativi per un progetto comunale. Alle richieste ricevute dall’allora assessore comunale i responsabili della Fondazione "Città Solidale" avrebbero presentato una denuncia alla Procura della Repubblica. I fatti, secondo quanto si è appreso, risalirebbero al 2004. L’ex assessore comunale ha a disposizione ora venti giorni di tempo per poter chiedere di essere interrogata oppure di produrre delle memorie difensive. Successivamente il sostituto procuratore della Repubblica, Gerardo Dominijanni, deciderà se chiedere il rinvio a giudizio oppure l’archiviazione.

Catanzaro, magistrati di prima nomina rafforzeranno gli uffici giudiziari

Fondazione Tommaso Campanella Cda: la situazione è preoccupante CATANZARO - «Il CdA della Fondazione Tommaso Campanella ha ampiamente discusso dell’attuale fase di criticità del Polo Oncologico. La preannunciata riduzione del budget, destinato alla Fondazione per il corrente anno, desta preoccupazione e sconcerto tra i componenti del Cda». E’ quanto si legge in una nota della Fondazione Campanella che prosegue: «Appare peraltro giustificata l’apprensione dei dipendenti della Fondazione. A tal proposito il Cda. ha posto in evidenza (per come più voltesegnalato alla Regione Calabria ed all’Università Magna Graecia) che gli imprescindibili presupposti per un accrescimento in termini di efficienza, economicità ed appropriatezza delle prestazioni erogate dal Centro Oncologico sono rappresentati dal superamento della fase sperimen-

tale prevista dal Protocollo d’Intesa n° 799/04, nonché dalla ridefinizione della sua struttura e delle sue funzioni, nel quadro del sistema complessivo in cui si collocano anche l’Ao Mater Domini e la Facoltà di Medicina con le sue Scuole di specializzazione. Occorre elaborare - si legge ancora - un nuovo progetto alla luce dell’esperienza maturata, con le sue criticità, ma, soprattutto, con le sue positività.In mancanza di ciò, qualunque misura potrebbe rivelarsi insufficiente ed inadeguata, ed eventuali ritardi nell’adozione e realizzazione di un nuovo assetto organizzativo potrebbero essere letali per il Centro Oncologico.Un’incombenza così gravosa e complessa, peraltro di competenza esclusiva dei soci fondatori (Regione Calabria e Università Magna Graecia), non può ricadere sul Cda., che in una si-

tuazione di precarietà per carenza di fondi, personale e soprattutto Responsabili e Dirigenti Amministrativi e Sanitari, si sta prodigando per garantire la sopravvivenza del Polo e la continuità assistenziale ai livelli attuali. Il Cda, che ha cuore l’economicità e l’efficienza del Centro Oncologico, intende investire tutte le sue energie affinchè si realizzi questo nuovo progetto. In questo quadro - conclude la nota - ha adottato una delibera con la quale ha istituito un tavolo di lavoro al quale ha invitato a partecipare i soci fondatori, per l’elaborazione di un progetto organizzativo - che dovrà rappresentare il fulcro per un rilancio del Polo Oncologico - da sottoporre in tempi rapidissimi, all’ approvazione degli organi deliberativi della Regione Calabria ed dell’ Università Magna Graecia».

CATANZARO - I magistrati di prima nomina rafforzeranno gli uffici giudiziari del distretto di Catanzaro. Entro aprile del prossimo anno, infatti, arriveranno una serie di magistrati ordinari in tirocinio (Mot). A Catanzaro saranno tre i magistrati che rafforzeranno gli uffici della Procura della Repubblica. Cinque saranno destinati a Crotone, un magistrato alla Procura di Lamezia e tre a Vibo Valentia. Soddisfazione viene espressa negli uffici giudiziari perché attualmente in molte procure calabresi viene lamentata un considerevole carenza di magistrati. Da Catanzaro, intanto, è in partenza il sostituto procuratore generale Sandro Dolce che il 20 luglio prenderà servizio presso la Procura della Repubblica di Palmi.


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CRONACHE

«Comune, attacco al Governo per nascondere le mancanze» di Carmela Mirarchi CATANZARO - «Avevamo auspicato, dopo il ritiro delle dimissioni del sindaco Olivo, una nuova fase al Comune di Catanzaro, stante l’inconsistenza numerica (appena 17 firme sul documento pro Olivo, le adesioni orali lasciano il tempo che trovano) e politica della ex maggioranza. Passata la grande paura del commissariamento, i buoni propositi sono stati subito messi nel cassetto e l’ex maggioranza ha pensato di percorrere le vecchie strade per coprire i suoi gravissimi ritardi. Se la città è allo sbando, se la macchina comunale naviga a vista, la colpa è sempre del Governo». E’ quanto si legge in una nota del consigliere comunale Domenico Tallini. «Il Comune ha sempre le carte in regola, anche quando perde i giudizi davanti al Tar, quando si vede bocciati i progetti, quando è clamorosamenteassente,quandononriesce a pulire le strade, quando non riesce a bandire i concorsi. La colpa, in altre parole, è sempre degli altri. Il sindaco e gli assessori - continua il consiglieresi autoassolvono con straordinaria faccia tosta. Tanto è vero che non hanno perso tempo per scaricare le loro responsabilità sui dirigenti, tra l’altro da essi stessi scelti e nominati. Non è questa la fase nuova che avevamo auspicato. Evidentemente il sindaco ha scelto di farsi puntellare qua e là da singoli consiglieri invece di ricercare, come avevamo proposto, le giuste convergenze in Consiglio comunale. Prendiamo atto che a

dettare la linea del sindaco è sempre uno sparuto movimento civico, spazzato via nelle recenti elezioni regionali, ma che continua ad occupare indebitamente spazi di potere all’interno dell’Amministrazionecomunale. L’attacco rivolto all’on. Traversa dai superstiti di Cnc, movimento ormai ridotto all’agonia, è inaccettabile nei toni e nelle mistificanti argomentazioni. La larghissima adesione di vasti strati della società catanzarese, com-

presi molti pezzi della sinistra, alla candidatura Traversa ha suscitato un’ondata di panico, soprattutto in chi, grazie ad una manciata di voti, si ritrova a governare il capoluogo di Regione. Ci aspettiamo che il sindaco Olivo prenda le distanze dai provocatori documenti siglati dal movimento fantasma. L’on. Olivo in alcuni interventi ha riconosciuto le qualità del ministro dell’interno Maroni, un ministro che ha raggiunto risultati senza precedenti nella lotta alle mafie, come gli hanno attestato alcuni giorni fa all’Onu. Il modello italiano contro il crimine, che addirittura molti paesi occidentali vorrebbero mutuare, ha portato alla confisca di beni mafiosi per 9 miliardi di euro e all’arresto in appena due anni di 5.500 pericolosi criminali. Gli attacchi al Governo e al Ministro dell’Interno - conlcude Domenico Tallini - sono la foglia di fico che la ex maggioranza al Comune usa per nascondere le proprie insufficienze. E’ la stessa tattica usata dal presidente Loiero nell’ultima campagna elettorale, con i risultati che si sono visti».

Michele Traversa: non rinuncio alla mia candidatura a sindaco CATANZARO - «C’é chi invoca una mia rinuncia alla candidatura a sindaco della città di Catanzaro. Si tratta di una speranza destinata ad andare delusa». Lo afferma, in una dichiarazione, il deputato del Pdl, Michele Traversa. «Sull’opportunità e il gradimento di una mia candidatura - prosegue Traversa - si esprimeranno infatti i cittadini. E lo faranno sulla base di idee, programmi e progetti per la città e non in nome di una polemica estiva alimentata da chi, come dimostra ormai da oltre quattro anni, non ha proprio null’altro da proporre».

Scontro auto - camion a Germaneto È morto un uomo di 77 anni CATANZARO - Un uomo di 77 anni, Francesco Scarfò, residente a Soverato, è morto ieri pomeriggio in un incidente stradale che si è verificato sulla strada provinciale di Germaneto di Catanzaro. L’anziano era alla guida di una Hyundai Athos che, per cause da accertare, si è scontrata frontalmente con un camionIvecoadibitoaltrasporto di surgelati. L’uomo è morto sul colpo. Nella zona sono intervenuti gli agenti della Polizia stradale, con un sopralluogo effettuato anche dal comandante Rucci. Il traffico ha subito notevoli rallentamenti ma in poche ore è tornato alla normalità.

Marcucci: «La manovra del Governo avrà effetti devastanti per tutti i cittadini del Sud» CATANZARO - L’assessore al bilancio Giuseppe Marcucci è intervenuto, con una nota, sulla questione dei tagli agli enti locali previsti dalla manovra finanziaria del Governo. «La decisione del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi di rifiutare un incontro politico ai rappresentanti delle Regioni e degli Enti locali e di porre la questione di fiducia sulla manovra finanziaria, rendendola immodificabile, costituisce un grave errore, le conseguenze del quale peseranno a lungo sui cittadini italiani. Le richieste ragionevoli - continua ma pressanti delle Regioni delle Provincie e dei Comuni sono state respinte addirittura con arroganza. Ha fatto bene il Presidente della Regione a reagire con fermezza alle inaccettabili accuse di "cialtroneria" rivolte alle Regioni meridionali dal Ministro Tremonti. Nell’ultimo anno il ministro ha prima negato l’esistenza della crisi economica e finanziaria e proposto di tassare le banche, poi alla stesse banche ha dovuto conceder aiuti. Ha proposto a giorni alterni interventi statalisti o una linea ultraliberista. A pagare sono chiamati in primo luogo gli Enti Locali ed i dipendenti pubblici e poi tutti i cittadini che si vedranno tagliati drasticamente i servizi sociali. Sarebbe stato possibile operare in maniera ben diversa - anche a saldi invariati - distinguendo situazioni ed urgenze. Il comune di Catanzaro ha mantenuto, da sempre, una gestione attenta delle sue finanze, ha un inde-

bitamento minimo, non ha titoli tossici in portafoglio ed ha sempre rispettato i limiti imposti dal Patto di Stabilità. Tutto ciò senza aumentare tasse e tariffe e senza ridurre le prestazioni ai cittadini. Perché allora non permettere a noi e agli altri comuni "virtuosi" di spendere i finanziamenti di cui già dispongono, i propri soldi, per realizzare opere pubbliche necessarie, rilanciando così l’economia? In questo quadro - conclude - anche l’avvio del Federalismo Fiscale con l’attribuzione ai comuni di una nuova imposta unica sugli immobili, sostituirà trasferimenti dello Stato per 16 miliardi di euro, rischia di avere effetti devastanti per le finanze locali: è già stato calcolato, infatti, che a causa del diverso valore degli immobili un comune lombardo incasserà da questa nuova tassa circa 600 euro annui a cittadino, un comune calabrese meno di 200».


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Oliverio ai 59 lavoratori dell’Asp: è lotta giusta

Trovato ieri il cadavere dell’uomo scomparso, si indaga su cause della morte

di Carmelo Morise COSENZA - Dopo l’incontro con la Dirigente amministrativa dell’Asp di Cosenza, Panno, in rappresentanza del Commissario straordinario impedito da alcuni problemi di salute a seguire la vertenza i 59 lavoratori interinali dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza che si trovano da giorni a fare i conti con la scadenza del contratto, senza alcun segnale positivo di rinnovo e con la clausola di ritornare a lavorare per tutti meno che per «La Provincia 19 unità è al vostro fianco, (sedici a Castrovila difesa del lari e tre a San lavoro e dei Giovanni in Fiore), servizi. dopo aver Il problema della sollecitato un nuovo sanità non si incontro risolve con il alPrefetto di Cosenlicenziamento» za, nel pomeriggio di ieri si sono recati presso la sede della Provincia di Cosenza dove hanno chiesto di essere ricevuti ed ascoltati dal Presidente, on. Mario Oliverio.Quest’ultimo, impegnato in altra riunione, ha immediatamente interrotto l’incontro in corso per ascoltare le ragioni dei lavoratori e dei sindacalisti che chiedono il rinnovo del contratto di lavoro di tutti i lavoratori precari, nessuno escluso. «La Provincia di Cosenza - ha detto il Presi-

dente Oliverio, che nella giornata di ieri aveva già avuto un colloquio sulla situazione di questi lavoratori con la dottoressa Panno- è al vostro fianco, a difesa del lavoro e dei servizi, anche perché siamo convinti che la gravissima situazione della sanità in Calabria non si risolve con il licenziamento di 19 lavoratori precari. Tagliare posti di lavoro e non garantire servizi, tra l’altro, significa innescare un processo di depotenziamento delle strutture che aggrava ulteriormente la situazione difficile in cui versa attualmente la sanità calabrese e cosentina. Un servizio che non può essere soppresso perché deve essere comunque garantito, comporterebbe, per altre vie, costi aggiuntivi ancor più insopportabili. La questione del risanamento del sistema sanitario in Calabria - ha aggiunto Oliverio- riguarda, tra l’altro, un processo molto più complesso che deve essere finalizzato alla definizione di un progetto complessivo e globale. Quando saremo chiamati intorno ad un tavolo per discutere di questo argomento diremo la no-

stra ed avanzeremo le nostre proposte senza demagogia e strumentalizzazioni, ma con grande responsabilità,percontribuirefattivamente e con spirito costruttivo a superare il grave momento di crisi che vivono la Calabria ed i calabresi. Siamo e resteremo al vostro fianco - ha concluso il presidente della Provincia di Cosenza - perché siamo fermamente convinti che la vostra è una battaglia giusta e sacrosanta, che deve essere sostenuta ed appoggiata dall’intera comunitàdellaprovinciadiCosenza».

MORANO CALABRO - Il cadavere di un uomo, Giovanni Blotta, di 55 anni, di cui non si avevano notizie da martedì sera, è stato trovato ieri mattina in località Serrale di Morano. L’uomo, residente in contrada "Campotenese", martedì sera, dopo avere cenato, è uscito di casa per far fare una passeggiata ai propri cani da caccia. E’ stata la moglie, non vedendolo rientrare, a lanciare l’allarme. Ieri mattina nel corso delle ricerche, è stato trovato il cadavere. E’ comunque giallo attorno al ritrovamento del corpo senza vita del dipendente dell’Anas, Giovanni Blotta, individuato in località Trifoglio nei boschi di Campotenese, frazione montana nel comune di Morano. L’uomo s’era allontanato martedì da casa facendo perdere le sue tracce. Ancora tutte da definire le cause del decesso dell’uomo il quale pare sia stato ucciso da un proiettile che secondo i

primi accertamenti gli ha reciso l’arteria femorale. Il corpo sarebbe partito da una pistola, che aveva in tasca col colpo il canna, in seguito a una caduta accidentale. Una dinamica complicata ma possibile, sulla quale stanno lavorando, tra gli altri, gli specialisti del reparto scientifico dei carabinieri sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Castrovillari che ha aperto un fascicolo sul caso. Le ricerche sono state condotte dai vigili del fuoco del gruppo Saf (Speleo alpino fluviale), dai carabinieri e dal corpo forestale dello Stato. E’ dunque ancora un giallo la morte dell’uomo dle Cosentino che dopo essere sparito martedì sera.

Giuseppe Trebisacce è il nuovo presidente della Fondazione Antonio Guarasci COSENZA - La Fondazione Antonio Guarasci si rinnova. Il prof. Giuseppe Trebisacce, docente della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università della Calabria, è il nuovo presidente della Fondazione Antonio Guarasci. Subentra nell’incarico alla dimissionaria, prof.ssa Gilda De Caro, Preside del Liceo Pedagogico "Lucrezia della Valle" di Cosenza. Nell’ occasione sono stati pure rinnovati gli organi direttivi che risultano così composti: vice - presidente: Rosa Barbieri, Preside del Liceo Classico "Bernardino Telesio" di Cosenza; segretario: Loredana Francini, già docente di Storia e Filosofia nei Licei; Comitato Direttivo: Giuseppe Trebisacce, Rosa Barbieri, Loredana Francini, Emilia Carolei, Leopoldo Conforti, Giuseppe De Bartolo, Gianfranco De Franco. Nella storia della Fondazione, nata nel 1983 per

volontà di Geltrude Guarasci, hanno ricoperto la carica di Presidente l’on. Pietro Rende, il Prof. Pietro Borzomati, il Preside Luigi De Franco, il Sen. Francesco Martorelli, il Prof. Giuseppe Jacopini, il Prof. Francesco Menichini e la Prof.ssa Gilda De Caro. La sua esperienza e conoscenza dei problemi del mondo della scuola e dell’Università, così il suo vasto bagaglio culturale, saranno utili per dare alla Fondazione Antonio Guarasci nuovi impulsi e stimoli finalizzati ad una ulteriore crescita e affermazione dei propri fini statutari nel contesto della Regione, il tutto in difesa del patrimonio politico, sociale e culturale del primo presidente della Giunta Regionale della Calabria e Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza. «E’ nostro intendimento - ha dichiarato il nuovo Presidente

della Fondazione Guarasci, prof. Giuseppe Trebisacce - continuare l’opera meritoria fin qui svolta dai precedenti presidenti della Fondazione, consapevole dello stretto legame politica cultura e della necessità che una politica di "modernizzazione" ha bisogno di una contestuale opera di avanzamento culturale e di impegno civile, verso i quali questa Istituzione continuerà a lavorare dando il proprio apporto e contributo». Il prof. Giuseppe Trebisacce ha iniziato la sua carriera accademica nel 1975 con l’incarico ottenuto presso l’Università della Calabria, dando inizio ad un’intensa attività di ricerca - didattica e organizzativa che si protrae da più di 35 anni. Marisa Vasto

Anna Bolle


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CRONACHE Erano presenti anche: Tonino Leone, Battista Gentile e Luigi Incarnato

Socialisti uniti - Psi, incontro per avviare fasi di riunificazione

Il Parco nazionale del Pollino dona un Pino loricato al Fai di Giulio Arco

di Gianni Imbronio COSENZA - Nella sede provinciale dei Socialisti uniti - Psi di Cosenza si è tenuto un incontro teso ad avviare le necessarie fasi di riunificazione. «All’incontro - riferisce una nota del Nuovo Psi - hanno partecipato il segretario regionale dei socialisti uniti, Tonino Leone, il segretario provinciale, Battista Gentile, il segretario provinciale del Nuovo Psi, Gianfranco Bonofiglio ed il neosegretario regionale del Psi di Nencini, Luigi Incarnato. «I risultati elettorali regionali che nonostante i 90.000 voti (9%), raccolti dalle tre formazioni socialiste - è detto nel comunicato - non hanno consentito l’elezione di nessun consigliere regionale delineando un nuovo scenario politico che determina la consapevolezza di dover effettuare tutti gli sforzi possibili per riunificarsi e poter dare ancora oggi un valido contributo di idee e programmi. Su tale primaria esigenza hanno convenuto i rappresentanti dei Socialisti uniti e del Nuovo Psi. Anche il segretario regionale del Psi di Nencini, Luigi Incarnato, ha manifestato il suo interesse a tale progetto». «Solo l’unione - prosegue la nota - potrà ridare voce ad una forza politica che in Calabria vanta una grande storia e che può dare ancora tanto. Un progetto politico che in Calabria può essere realizzato anche ribadendo una giusta autonomia dalle posizioni nazionali.I prossimi appuntamenti amministrativi di primavera potrebbero rappresentare l’occasione per dimostrare che, uniti, i socialisti possono contribuire alla crescita della nostra regione con un progetto riformista e denso di valori e riferimenti politici di grande levatura, patrimonio esclusivo della grande storia socialista. Le amministrative della prossima primavera a Cosenza potrebbero essere l’ideale

L’assessore Salatino incontra i rappresentanti della Fondazione consulenti per il lavoro

campo di prova per dimostrare che i socialisti ritrovati in una nuova e reale compattezza possono ritornare ad essere a Cosenza una forza politica determinante ed in grado di avviare un forte processo di rinnovamento per far risalire la china ad una città che vive un forte stato di degrado. Lo stesso impegno - conclude la nota - i socialisti promuoveranno anche nelle altre amministrazioni chiamate al voto di primavera. In conclusione dell’incontro si è convenuto di ritrovarsi a breve per concretizzare l’obiettivo prefissato».

«Solo l’unione potrà ridare voce ad una forza politica che in Calabria vanta una grande storia»

Tonino Leone

Atto intimidatorio Protesta dei contro un negozio in dipendenti di centro a Cosenza Villa Ortensia COSENZA - Una bottiglia contenente del liquido infiammabile e alcuni proiettili sono stati rinvenuti davanti un negozio di ottica, sulla centralissima via Misasi (ex via Roma) a Cosenza. I proprietari hanno immediatamente avvisato la Polizia, che ha inviato sul posto una squadra della Volante e la Scientifica. Secondo quanto appurato, i commercianti non avrebbero finora mai ricevuto richieste estorsive, anche se la matrice dell’atto intimidatorio parrebbe daricondursialracket.

COSENZA - «E’ necessario attivare una proficua collaborazione tra l’Ufficio Lavoro e Formazione del Comune di Cosenza e la Fondazione Consulenti per il lavoro, dando seguito al protocollo d’intesa già stipulato tra le parti, in maniera da poter contare sul contributo di esperienza che la Fondazione può mettere a disposizione dell’Amministrazione comunale per il perseguimento degli obiettivi su cui si fonda l’azione di un servizio importante come quello che abbiamo inteso attivare da un anno a questa parte». Lo ha affermato l’Assessore al Perso-

COSENZA - Il Parco Nazionale del Pollino dona un Pino loricato al Fondo Ambiente Italiano (Fai). La cerimonia di conferimento da parte del rappresentante dell’Ente Parco, il direttore, Annibale Formica, avverrà domenica 11 luglio. Il programma, concordato con il capo delegazione del Fai Pollino, Vittoria Maradei, prevede l’appuntamento dei partecipanti alle ore 9 al rifugio Fasanelli (a quota 1350 metri), in località Pedarreto del Comune di Rotonda. Alle 10 e 30 inizierà la pas-

COSENZA - Sono in agitazione i 55 dipendenti della clinica Villa Ortensia, che non ricevono lo stipendio da 5 mesi. Ieri mattina una manifestazione è stata tenuta davanti alla clinica da alcuni dei dipendenti. Alla base del mancato pagamento delle mensilità dovute ci sarebbe la non corresponsione dei contributi regionali all’Asp e da questa poi alla proprietà della clinica. Proprio l’Asp cosentina avrebbe però assicurato ai manifestanti che entro la fine di luglio sarà posto rimedio al problema.

nale, Formazione e Lavoro del Comune di Cosenza Carlo Salatino nel corso di un incontro, tenutosi nei nuovi e moderni locali dell’Ufficio Lavoro e Formazione, situati all’interno del centro commerciale "I Due Fiumi", con i rappresentanti della Fondazione Consulenti del lavoro. «La sinergia con la Fondazione consulenti del lavoro - ha sottolineato l’Assessore Salatino - assume un particolare significato alla luce dei risultati relativi all’attività dell’Ufficio, recentemente presentati in una conferenza stampa, e che riferiscono di centinaia di registrazioni effettuate e di un altissimo numero di visitatori dello specifico portale web attivato a suo tempo (www. comunecosenzalavoro. it). Dati che sono indicativi di una ne-

seggiata montana alla volta del Pino loricato prescelto, situato sui Piani di Pollino. Occorrerà un’ora e mezza di cammino su sentieri con modeste pendenze per raggiugnerlo. Il percorso, immerso nella faggeta, parte da Colle dell’Impiso, attraversa Piano di Vacquarro fino a raggiungere 1800 metri d’altitudine, nel cuore del Parco, nel cosiddetto "giardino degli dei" circondati dal monte Pollino e dalla Serra delle Ciavole . Il raduno sotto il Pinoloricato "adottato" dal Fai è quindi previsto per le ore 12,30. Lì si svolgerà la cerimonia di scopertura della targa celebrativa della donazione. Sempre ai Piani, poi, sarà consumata la colazione al sacco.

cessità di informazione ed assistenza da parte di coloro che sono alla ricerca di opportunità occupazionali e formative». L’Assessore Salatino si è detto convinto che il bagaglio di esperienze dei consulenti del lavoro, la loro conoscenza del territorio e delle imprese che vi operano, coniugata alla attività istituzionale del Comune, oltre che favorire l’incrocio tra domanda e offerta, sarà in grado di rappresentare un validissimo supportoall’orientamentodeigiovaniin cerca di occupazione e di quanti intendono intraprendere un’attività sul territorio».

Carmelo Morise


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CRONACHE Michele Tripodi: «Parlare di ospedale unico significa non voler affrontare i problemi della sanità della Piana»

Mobilitazione contro la contraffazione dei prodotti agroalimentari

Succo d’arancia dal Brasile Protesta ieri a Gioia Tauro di Carmela Mirarchi GIOIA TAURO - Dal Brennero si è trasferita al porto di Gioia Tauro la mobilitazione contro la contraffazione dei prodotti agroalimentari della Coldiretti Calabria. Centinaia di agricoltori hanno invaso ieri la sede dell’Autorità Portuale allo scopo di richiamare l’attenzione sul progetto «per una filiera tutta agricola e tutta italiana firmata dagli agricoltori». I rappresentanti dell’associazione hanno manifestato contro l’approdo nello scalo calabrese di fusti di succo d’arancia proveniente dal Brasile che verrà commercializzato come prodotto europeo. Per i prossimi giorni è atteso del succo di limone di provenienza egiziana. Pietro Molinaro, presidente di Coldiretti Calabria, ha illustrato nel corso di una conferenza stampa le motivazioni dell’iniziativa intrapresa dall’associazione degli agricoltori e che si rifà alla campagna a difesa del Made in Italy avviata da tempo. Molinaro ha chiesto «un maggiore rafLo scopo della protesta quindi forzamentodell’impegno di legalità e trasparenza era di richiamare nell’importazione di sucl’attenzione sul progetto chi di agrumi e altre derrate alimentari che ven"per una filiera tutta gono immesse sul mercaagricola e tutta italiana to come cibo italiano con un furto di identità e di firmata dagli agricoltori" immagine, che toglie valore aggiunto al territorio e vede sottopagati i

nostri prodotti agricoli senza alcun beneficio per i consumatori». Il presidente di Coldiretti ha chiesto anche un potenziamento dell’ufficio Fitopatologico del porto gioiese. Prima della conferenza stampa è stato proiettato un filmato realizzato in Calabria sulla crisi del mercato agrumicolo e sulla importazione di succhi provenienti dal Brasile. Oltre a Molinaro, hanno preso la parola don Pino De Masi vicario generale della Diocesi di Oppido - Palmi; Norina Ventre detta "Mamma Africa" e il consigliere regionale Imbalzano. Presente anche una rappresentanza dei lavoratori immigrati e rappresentanti di Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Corpo Forestale dello Stato.

Una delegazione del Pdci ricevuta da Morabito REGGIO CALABRIA - Una delegazione del Pdci composta dal segretario regionale Michelangelo Tripodi, dal segretario provinciale Massimo Canale e dal consigliere provinciale Giuseppe Mazzaferro ha incontrato ieri, al Palazzo della Provincia, il Presidente della Provincia di Reggio Giuseppe Morabito. «Il Pdci - spiega una nota ha chiesto di incontrare il Presidente Morabito per discutere sulla situazione politica della provincia, anche alla luce dei recenti avvenimenti riguardanti la nuova collocazione politica di alcuni consiglieri provinciali. Il Pdci ha espresso al Presidente Morabito - si legge ancora nella nota grande preoccupazione per lo stato di grave confusione politica alla provincia che alimenta equivoci ed ambiguità e rischia di provocare una pe-

sante perdita di fiducia e di credibilità nei confronti del centrosinistra. Pertanto, il Pdci ritiene assolutamente necessario che sia fatta la massima chiarezza sul presente e sul futuro del centrosinistra alla provincia di Reggio Calabria. In tal senso, il Pdci - si fa rilevare - ha chiesto al Presidente Morabito di svolgere tutti i chiarimenti e di assumere tutte le iniziative che la situazione delicata e difficile della provincia richiede per uscire da una condizione che rischia di provocare la frattura del centrosinistra. Occorre, quindi, lavorare con l’obiettivo di riconquistare la fiducia degli elettori per chiedere un nuovo mandato per il governo della provincia di Reggio Calabria». Carmelo Morise

POLISTENA - «Non comprendiamo le affermazioni del Presidente della Giunta Regionale Scopelliti, rese nel corso di una visita a Gioia Tauro, che adombrano scenari ancor più incerti circa il futuro della sanità della Piana». E’ quanto si legge in una nota di Michele Tripodi, sindaco di Polistena. «L’idea condivisa dalla quasi totalità dei sindaci, fra cui Polistena, di costruire la sanità del futuro puntando su due grandi ospedali di riferimento, l’uno esistente, quello di Polistena, e l’altro da realizzare, quello nuovo di Palmi, non trova riscontro quando in modo inaspettato e clamoroso si rispolverano vecchi stereotipi come l’ospedale "unico". Parlare di ospedale unico continua - in una fase drammatica per i tagli annunciati alle Regioni ed agli enti locali, significa non voler affrontare in modo risolutivo i problemi della sanità della Piana, ma solo continuare a prestare il fianco a passerelle inutili e controproducenti. L’ospedale "unico" della Piana - aggiunge il sindaco di Polistena - significherebbe infatti chiusura di tutto il resto, e cioè anche dei punti realmente funzionanti di erogazione del servizio sanitario, come l’ospedale di Polistena. Tutto questo non può essere accettato. Nonostante le difficoltà, che giorno dopo giorno impattano col muro di silenzio dell’Azienda, (quando i problemi trovano soluzione è solo grazie all’impegno ed ai sacrifici del personale troppe volte costretto ad operare in condizioni precarie), l’ospedale di Polistena regge il peso della sanità dell’intera area della Piana e non solo. A Polistena arrivano utenti da più parti, dal vibonese, dal versante montano, dalla Strada Jonio-Tirreno. Ignorare questa grande realtà quotidiana che si chiama ospedale di Polistena, significa non sapere di cosa stiamo discutendo. Chi conosce la situazione dei nostri ospedali sa bene, che Polistena attualmente è l’unico presidio con possibilità di crescita, avendo il Comune già destinato nel Piano Regolatore le aree immediatamente circostanti, proprio ai fini dell’ampliamento delle torri e degli spazi esistenti. E’ di grande attualità affermare dunque che l’ospedale di Polistena merita di ricevere prima degli altri le dovute attenzioni da parte del Presidente della Giunta regionale, mentre è il mito dell’ospedale unico a rimanere a far parte dell’immaginario mondo dell’anacronismo fuorviante. Proprio per tali ragioni abbiamo ritenuto più di un mese fa, di invitare Scopelliti a far visita all’ospedale di Polistena, affinchè possa constatare di persona la realtà, ed appunto prendere atto della necessità di rilanciare i servizi esistenti, prevederne di nuovi, potenziare le opere infrastrutturali con nuovi investimenti e attraverso un serio e credibile piano di ammodernamento. Se proprio invece si vuole insistere su una linea differente- conclude il primo cittadino -, ci teniamo a precisare che l’ospedale unico nella Piana già esiste ed è quello di Polistena, che garantisce quel minimo di sanità indispensabile per dare un trattamento dignitoso all’utenza e salvaguardare attualmente il diritto alla salute dei cittadini».


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Controllo del fiume Petrace Al vaglio soluzione tampone GIOIA TAURO - Su impulso dell’Assessorato all’Ambiente di Gioia Tauro,si è svolto il 5 luglio scorso, nel Palazzo Comunale, un tavolo tecnico convocato per affrontare le problematiche inerenti il controllo ambientale del fiume Petrace. Oltre al sindaco Bellofiore ed all’Assessore al ramo, Domenico Savastano, hanno preso parte all’incontro, per l’Amministrazione, anche il vice sindaco Jacopo Rizzo ed il consigliere Ozzimo, delegato alla cura dei rapporti con i gestori dei lidi, offrendo spunti ed argomenti di dibattito. All’adunanza sono convenuti, inoltre, per mezzo dei rispettivi delegati e rappresentanti, la Provincia e la Prefettura- Utg di Reggio Calabria, la Polizia di Stato, la Compagnia Carabinieri e la Compagnia Guardia di Finanza di Gioia Tauro - intervenuti, rispettivamente per mezzo del Comandante Boracchia, del sostituto commissario Spadafora e del Luogotenente Luppino - ed il locale Comando di Polizia Municipale. Durante la riunione si è discusso della necessità di operare su due diversi fronti : quello squisitamente politico - al fine di sensibilizzare alla problematica i sindaci dei comuni che non sono ancora in regola con la normativa in materia di smaltimento dei reflui urbani - e quello tecnico - operativo, onde avviare azioni condivise di costante monitoraggio dell’alveo del fiume, per l’adozione di azioni repressive nei confronti degli autori dei fenomeni inquinanti e, al tempo stesso, al fine di acclarare tutte le possibili causa dell’inquinamento e valutare le soluzioni. Il sindaco Bellofiore, preso atto della apertura degli intervenuti - che, ciascuno per le proprie competenze, si sono resi disponibili a supportare e coadiuvare l’azione dell’Amministrazione - convocherà al più presto un incontro istituzionale tra i primi cittadini dei comuni in-

Strada Locri Siderno: presto l’inaugurazione di Marco Gigli

teressati per iniziare a discutere in modo sinergico ed operativo, il possibile avvio intese efficaci ad un’azione politica protesa alla migliore valutazione e gestione del fenomeno. A seguito della discussione, sono al vaglio degli Enti preposti eventuali soluzioni tecniche "tampone" - atte alla possibilità di fronteggiare l’emergenza per il periodo estivo - in attesa di risolvere in modo definitivo la problematica, che, comunque, comporta il necessario intervento di tutte le istituzioni territorialmente competenti. L’amministrazione comunale di Gioia Tauro continuerà a restare vigile e propositiva su una tematica da sempre ritenuta fondamentale durante il corso dell’intera attività politica.

Su impulso dell’Assessorato all’Ambiente ha avuto luogo un tavolo tecnico al quale hanno preso parte anche il sindaco, il vicesindaco, la Prefettura, la Polizia, i Carabinieri e la Guardia di Finanza

SIDERNO «Sarà inaugurata alla fine della prossima settimana la strada di collegamento extraurbano Locri Siderno». E’ quanto dichiara l’assessore provinciale alla viabilità, Mimmo Battaglia, rispondendo a quanti, negli ultimi giorni, hanno voluto definire "incompiuta" l’infrastruttura viaria realizzata con i fondi del Pru, i programmi di recupero urbano. «Avendo completato le azioni di collaudo dell’importante viadotto del torrente Novito - continua l’assessore apriremo alla circolazione una strada che riteniamo fondamentale non solo perchè alternativa alla Ss 106, ma per le potenzialità intrinseche di sviluppo per l’intera area. I ritardi, per giunta quasi fisiologici se si considera l’importanza dell’intervento, sono dovuti alle richieste di variante proposte alla Provincia dalleAmministrazioni comunali di Locri e Siderno. Richieste -sottolinea Battaglia - sostenute ed accolte da questa Amministrazione provinciale, nel segno di un solido e proficuo rispetto istituzionale tra enti che ci vede, da sempre, vicini alle esigenze delle comunità locali e attenti alle segnalazioni dei loro amministratori».

Carmela Mirarchi

Convegno del club Unesco: il patrimonio del parco sarà protetto GAMBARIE - Tutela, valorizzazione e massima fruizione di tutti i Beni Culturali esistenti all’interno del Parco Nazionale dell’Aspromonte. Questo è quanto è emerso a conclusione del Convegno 37 Sindaci a confronto che il Club Unesco "Re Italo" di Reggio ha tenuto a Gambarie, presso la sala convegni dell’Hotel "Centrale". Numerosi i Sindaci e gli Assessori convenuti, in rappresentanza di 28 Comuni interni al Parco: uniti da un ideale comune (difesa e promozione del patrimonio storico e culturale) e dall’orgoglio di appartenenza al Parco dell’Aspromonte, che l’Architetto Alberto Gioffrè, Presidente del Club e storico ambientalista, ha saputo infondere in tutti i presenti, già accomunati in precedenza nel corso di attività promosse dallo stesso Parco per scambi con altri Parchi italiani. Il Presidente del Parco Nazionale, l’avvocato Leo Autelitano, ha espresso il suo apprezzamento verso il Club per l’iniziativa, auspicando una continua sinergia tra l’Ente Parco ed i Club della

provincia di Reggio. 11 Sindaci o delegati (Zavettieri di Roghudi, Casile di Bova, Longo di Mammola, Ciccone di Scilla, Curatola di Bagaladi, Cannatà di Cittanova, Versaci di Africo, Giorgi di San Luca, Strangio di Sant’Agata del Bianco, Polimeni di Reggio, Vizzari di San Roberto), su 28 aderenti al convegno, sono intervenuti, fornendo dati sui rispettivi Comuni e proposte di attività, confermando tutti l’intenzione di stipulare un Protocollo d’Intesa con il Club Unesco "Re Italo" per l’Inventario dei Beni di Interesse Comunale. Altri interventi di rilievo: dell’Architetto Domenico Schiava in rappresentanza dell’Assessorato Regionale alla Cultura, del Professor Gianpaolo Manfredini sul ruolo del paesaggio, del Professor Domenico Raso sulle recenti scoperte dei resti della fiorente civiltà marinara dei Pelasgi antecedente a quella greca, del dottor Gerardo Pontecorvo (Vice Questore del CFS) sulle attività del Cta nell’area Parco.In particolare, l’iniziativa "Ibico" verrà svolta dal "Re Italo" in

ciascuno dei 37 Comuni, di concerto con le singole Amministrazioni comunali e con la collaborazione dei due Club Unesco operanti nella Provincia: il "San Rocco di Montpellier" di Palmi ed il Club di Gerace. L’attività sarà attuata nello spirito del volontariato, e pertanto non determinerà costi a carico dei rispettivi Comuni. E’ stata infine citata la prossima attività nel settore culturale, che vedrà i Club Unesco calabresi e la Regione insieme per l’individuazione di ipotesi di proposte idonee per la richiesta di inserimento di siti calabresi nella lista del Patrimonio Mondiale Unesco. A conclusione dell’evento, in omaggio alla Fondazione "Santa Barbara" ed all’omonimo Museo di Mammola (spesso citato nel corso del Convegno), il Presidente Gioffrè ha invitato i convenuti ad esprimere apprezzamento verso il fondatore della stessa Fondazione, il Maestro Nik Spatari: tutti i convegnisti si sono quindi profusi in un lungo ed appassionato applauso.


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CRONACHE Approvato dal Consiglio regionale l’odg sul completamento dell’opera

Caserma di Cutro, Sulla: scongiurare il pericolo di una ulteriore incompiuta

CROTONE - Il Commissario provinciale dell’Udc Giovani, Saverio Padace ha scritto al sindaco di Crotone Peppino Vallone sulla questione del lungomare. «La invito a fare una passeggiata sul tratto compreso tra la Lega navale e l’ex Lazzaretto: in primis la sporcizia sparsa per la strada dovuta soprattutto alla cattiva educazione civica dei nostri concittadini, alcuni gestori di locali situati su quel tratto di strada potrebbero compensare a questa mancanza con un maggior numero di contenitori e cestini per i rifiuti. Se poi - prosegue - aggiungiamo le cattive abitudini dei crotonesi per quanto concerne l’ambito della viabilità equindi l’educazione stradale, potrà accorgersi in che stato di anarchico disordine vive il tratto di lungomare, come del resto, leprincipali vie della città negli orari di punta».

di Carmelo Morise CUTRO - «Esprimo soddisfazione per l’approvazione ieri in Consiglio regionale dell’ ordine del giorno, da me proposto e sottoscritto dai capigruppo consiliari. Se, a questo punto, dopo la volontà espressa unanimemente dall’Assemblea legislativa, il progetto relativo alla realizzazione di una caserma dell’Esercito da localizzare nel territorio del Comune di Cutro (località Mascino) non dovesse vedere la luce, dovremmo registrare l’ennesima risposta negativa del Governo Berlusconi ad una legittima aspettativa della popolazione calabrese». E’ quanto afferma Francesco Sulla, consigliere regionale del Pd e componente l’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea, il cui ordine del giorno impegna «la Giunta regionale ed il suo Presidente, in qualità di sottoscrittore dell’Accordo di programma del 2000, ad intraprendere presso il Governo nazionale e, nello specifico al Ministero della Difesa, tutte le iniziative necessarie per scongiurare il pericolo di una ulteriore incompiuta sul territorio regionale che penalizzerebbe ulteriormente le prospettive di sviluppo della Calabria». Sulla chiede inoltre «che venga rappresentata al Governo nazionale l’esigenza di una decisa accelerazione per il completamento dell’opera che dispone già di tutte le autorizzazioni e le progettazioni necessarie. Tutto ciò - chiarisce - anche per evitare il rischio di un progressiSulla: vo degrado delle opere realizzate «Evitare il rischio e che hanno già comportato l’esborso di denaro pubblico». Il di un consigliere regionaleri costruisce le tappe della vicenda. «Dopo progressivo la sottoscrizione nel 2000 da parte del Ministero della Difesa, del degrado Ministero dell’Economia e Fidelle opere nanze, della Regione Calabria, Provincia di Crotone e Comune realizzate» di Cutro, di un Accordo di Programma per la realizzazione della caserma, e il conseguente avvio, nel 2003, degli stessi con la realizzazione di 96 alloggi sia per il personale nubile e celibe che per militari con famiglie oltre alla costruzione di parcheggi, aree verdi e parchi gioco per bambini, ad oggi non vi è traccia dell’avvio dei lavori di completamento. Anzi, il Mi-

Pedace al sindaco Vallone: disordine sul lungomare

nistero della Difesa, tramite il sottosegretario Giuseppe Cossiga, ha comunicato al Comune di Cutro, con nota 6 maggio 2009, la volontà del Governo di non dare ulteriore corso all’opera progettata attraverso motivazioni che appaiono risibili e non rispondenti agli originari e ancora validi obiettivi che ne hanno determinato la nascita». Ad avviso di Sulla: «E’ chiaro che ci troviamo di fronte ad una situazione paradossale, dopo che per la prima trance di lavori il Comune di Cutro ha proceduto alla espropriazione di 20 ettari di terreno ed alla riqualificazione urbana dell’area, facendo fronte alle conseguenti spese anche tramite un finanziamento concesso dalla Regione Calabria di 3 milioni di euro; che finora sono stati spesi da tutti gli enti sottoscrittori dell’Accordo di Programma oltre 21 milioni di euro e che sin dal 2008 è stato predisposto il progetto esecutivo e un pre - bando per i lavori di completamento dell’importante struttura pubblica per circa 50 milioni di euro». Conclude Sulla: «Tale scelta negativa, se confermata, rappresenterebbe non solo un grave sperpero di denaro pubblico, ma anche una situazione di gravissima difficoltà per l’economia di tutta l’area, considerato che il Comune di Cutro ha da anni convogliato le sue risorse finanziarie e progettuali sulla realizzazione della caserma, e che anche molti privati cittadini, fidandosi di un progetto statale, hanno effettuato investimenti per iniziative imprenditoriali di supporto. Non va nemmeno sottovaluto l’impatto sul versante della legalità e del controllo del territorio in una area tradizionalmente difficile e oggi condizionata anche dalla presenza nella zona del più grande Centro di Accoglienza del Paese».

Il Corpo forestale scopre una piantagione di canapa CROTONE - Gli agenti del Nipaf (Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale), a seguito di servizi di controllo del territorio, hanno scoperto una piccola piantagione di canapa indiana all’interno di un bosco di eucaliptus nella zona del cimitero di Casabona. La piantagione, composta da circa una trentina di piantine, era in evidente stato di abbandono. Ispezionando l’intera area gli uomini del Cfs scoprivano invece la coltivazione più consistente, composta da circa 90 piante, che invece veniva regolarmente coltivata ed irrigata. Alcune di queste piante raggiungevano anche l’altezza di due metri e presentavano dei principi di infiorescenze. Quest’ultima piantagione era stata realizzata all’interno di un terreno incolto e parzialmente liberato dai cespugli di ginestre. Entrambi i terreni erano privi di recinzione e, quindi, liberamente accessibili.Sono incorso le indagini per risalire agli autori del reato.

Omicidio Cavallo, teste della difesa non risponde

CROTONE- Si è avvalso della facoltà di non rispondere un teste della difesa che doveva deporre nel processo per l’omicidio di Giuseppe Cavallo, ucciso nel marzo del 2008 nella frazione Papanice di Crotone nell’ambito della faida tra le cosche della ’ndrangheta. Nel processo, in corso dinanzi ai giudici della Corte d’Assise di Catanzaro, è imputato Andrea Corrado accusato dell’omicidio di Cavallo e del tentato omicidio della moglie e del figlio della vittima. Ieri si è presentato in aula Rocco Rattà, già condannato nei mesi scorsi nell’ambito di un processo con rito abbreviato alle cosche di Papanice, il quale ha deciso di non rispondere alle domande della difesa dell’imputato che lo ha chiamato a deporre. Nel corso dell’udienza è stato sentito anche un secondo testimone della difesa il quale ha parlato degli spostamenti dell’imputato nella sera del delitto. Il processo è stato aggiornato al 6 ottobre prossimo. Altre udienze sono state fissate per il 10 e 18 novembre. L’omicidio di Giuseppe Cavallo viene considerato dagli inquirenti come la risposta all’uccisione di Luca Megna, compiuta il 22 marzo 2008. Luca Megna era il figlio di Domenico Megna considerato il capo dell’omonima cosca. Nell’agguato nel quale fu ucciso Megna rimasero ferite la moglie e la figlia di cinque anni.


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CRONACHE La deputata del Pdl ha presentato un’interrogazione al ministro della Giustizia

Cellulari in carcere, Napoli: aumentare l’organico a Vibo dichiarazioni del collaboratore di giustizia Vincenzo Marino che hanno svelato la possibilità, anche nel carcere di Palmi (Rc), di far arrivare messaggi all’esterno: quali urgenti iniziative intende attuare perché vengano garantiti adeguati controlli in tutti gli Istituti penitenziari italiani». La Napoli chiede dunque: «Se non ritenga indispensabile ed urgente impinguare gli organici della Polizia Penitenziaria, al fine di garantire la totale efficienza del personale». La Napoli chiede anche: «Qual è la situazione del Piano Carceri». Il ritrovamento del cellulare qualche gionro fa nel carcere di Vibo Valentia aveva suscitato scalpore e sulla questione erano intervenuti molti esponenti politici.

di Davide Rossi VIBO VALENTIA - L’on. Angela Napoli ha presentato un’interrogazione al Ministro della Giustizi sulla questione del ritrovamente del telefono cellulare nel carcere di Vibo. «Premesso che - si legge nell’interrogazione della napoli - : nei giorni scorsi un’ operazione della Polizia Penitenziaria di Vibo Valentia ha ritrovato due telefoni cellulari all’interno dell’Istituto penitenziario di quella città; i due telefoni cellulari - precisa completi di tre carica batterie, sono stati ritrovati nel reparto di media sicurezza, uno in un bagno e l’altro nella zona "aria"; i cellulari rinvenuti apparterrebbero a due detenuti napoletani; il ritrovamento dei due cellulari è avvenuto grazie al lavoro svolto dal personale di Polizia Penitenziaria, nonostante le difficoltà dovute alla notevole carenza di organico a fronte dell’elevato numero di detenuti;nell’IstitutopenitenziariodiVibo Valentia rispetto a 210 posti disponibili, i detenuti sono 426, mentre gli aAgenti penitenziari sono 175 (rispetto alle 201 unità previste in pianta organica) dei quali 40 distaccati a prestare servizio in altre sedi». L’on. Angela Napoli prosegue sottolinenadoche: «Nell’evidenziare la positività del lavoro della Polizia Penitenziaria, l’interrogante non può sottacere la preoccupazione sul rinvenimento dei due cellulari attraverso i quali i detenuti potevano tranquillamente scambiare notizie con l’esterno e probabilmente far utilizzare, con analogo scopo, gli stessi cellulari ad altri detenuti; tra l’altro sono di questi giorni le

Estorsione, condannato a sei anni di reclusione il boss Leone Soriano

Operazione Nuova Alba, in carcere Paolino Lo Bianco CROTONE - Condannato in primo e secondo grado per reati associativi nell’operazione "Nuova Alba", era in libertà in attesa della decisione finale, ma la Corte d’Appello di Catanzaro, avendo ravvisato il pericolo di fuga, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita dai carabinieri della stazione di Vibo Valentia, la città dove risiede. Si tratta di Paolino Lo Bianco, 47 anni, ascensorista presso il locale ospedale. Paolino, figlio di Carmelo Lo Bianco, arrestato nell’ambito dell’operazione

FILANDARI - E’ stato condannato a sei anni di reclusione Leone Soriano, 40 anni, considerato a capo dell’omonima cosca di Filandari, un centro del Vibonese, ed accusato di estorsione aggravata dalle modalità mafiose. La sentenza è giunta ieri dal giudice dell’udienza preliminare distrettuale di Catanzaro, al termine del giudizio abbreviato chiesto dall’avvocato Salvatore Staiano (che è valso a Soriano lo sconto di pena di un terzo). Soriano era finito in manette il 2 luglio del 2009, ad opera dei carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia e della stazione di San Costantino, al termine di un’ indagine avviata a gennaio dell’anno precedente, dopo l’incendio dell’ autovettura della madre del titolare

"Bravi ragazzi" e’ considerato un elemento di spicco dell’omonima cosca, e coinvolto in numerosi processi per reati che vanno dall’estorsione all’usura. Furono 23 i fermi i disposti dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, nell’ambito dell’operazione finalizzata a colpire la cosca Lo Bianco di Vibo Valentia, che avrebbe messo in atto una serie di intimidazioni ed estorsioni ai danni di imprenditori della città, nonchè di alcune ditte impegnate in appalti all’interno dell’Azienda sanitaria n.8 di Vibo

della Grasso Srl, un’impresa edile impegnata anche in importanti appalti pubblici come l’autostrada Salerno Reggio Calabria e la ricostruzione della rete fognaria dopo l’ alluvione di Vibo. Proprio questa società, secondo l’impianto accusato rio costruito dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro,è stata al centro delle intimidazioni di Soriano, probabilmente per diversi anni. L’accusa al momento dell’arresto era di duplice estorsione, aggravata dalla modalità mafiosa. Soriano, nel momento dell’arresto nel 2009, era in casa perchè già sottoposto agli arresti domiciliari in seguito all’operazione Rotarico in cui lo scorso anno furono coinvolte 12 persone ritenute affiliate alla cosca Soriano.

De Nisi: il nostro contributo per salvare la scuola VIBO VALENTIA - La Provincia di Vibo Valentia interverrà "ad adiuvandum" nel processo in corso dinnanzi al Tar del Lazio, che ha accolto recentemente il ricorso promosso da 755 docenti, studenti, genitori, personale Ata e associazioni contro i provvedimenti Gelmini sul riordino delle scuole superiori, dichiarandone la sospensi-

va. Intervenendo formalmente in giudizio (l’udienza è fissata per il 19 luglio), l’Amministrazione provinciale potrà così sostenere le ragioni delle parti ricorrenti, dando il proprio contributo nella prospettiva di una sentenza che annulli le circolari e gli atti ministeriali oggetto del contendere. In particolare, i ricorrenti denunciano il grave danno derivante dai provvedimenti in materia di organici, mobilità degli insegnanti e modalità di iscrizione alle scuole superiori. «Decine di migliaia di posti di lavoro tagliati, riduzione delle ore di lezione, offerta scolastica dequalificata: sono questi i danni che il Governo sta causando all’Istruzione pubblica - spiega il presidente Francesco De Nisi -. Una strategia che tende anche a depotenziare le competenze degli Enti locali in materia di offerta formativa territoriale. Come ho già avuto modo di ribadire recentemente, con riferimento alla politica antimeridionale della Lega su cui si poggia la stabilità di Palazzo Chigi, occorre che ognuno faccia la sua parte per contrastare questa deriva. Ecco perché la Provincia di Vibo Valentia ha deciso di intervenire in giudizio dinnanzi al Tar, contro i provvedimenti del ministro Gelmini. Mi auguro - conclude De Nisi - che anche altre Amministrazioni facciano altrettanto, scendendo in campo per cercare di salvaguardare quel patrimonio di inestimabile valore sociale e culturale rappresentato dalla scuola pubblica».


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IL DOMANI DELLA CULTURA I macchiaioli al centro culturale Enrica Rainetti dal 10 luglio al 29 agosto

Castagno d’Andrea accoglie i lavori di Giovanni Fattori Mirella Utano Sarà la suggestiva frazione di Castagno d’Andrea, nel comune di San Godenzo, la privilegiata cornice per la mostra Vita di una collezione, una collezione di vita. Giovanni Fattori e i macchiaioli tornano così a San Godenzo dal 10 luglio fino al 29 agosto, a 130 anni di distanza da quando, proprio in quei luoghi, il pittore livornese soggiornò trovando l’ispirazione per una delle sue opere più significative come il Mercato del bestiame a San Godenzo. L’esposizione mostrerà nella sua interezza una tra le più interessanti e rigorose collezioni di pittura tra Ottocento e Novecento. Una raccolta andata dispersa dopo la morte del proprietario e che, per l’occasione, è stato possibile riunire in un’esposizione unica nel suo genere. La mostra ospiterà 77 opere e si aprirà con un richiamo alla pittura romantica per poi calarsi nel vero Fattori di quelle tavolette che danno il diritto di definirlo «l’ultimo grande pittore che abbia avuto l’Italia». E poi ancora Silvestro Lega, Telemaco Signorini, il pittore più estroso e colto del gruppo macchiaiolo, Cristiano Banti, Odoardo Borrani, Vincenzo Cabianca e molti altri tra i più significativi esponenti della macchia. A due anni di distanza dal grande successo della mostra su Pietro Annigoni, il centro culturale Enrica Rainetti di Castagno d’Andrea torna così a ospitare un’altra splendida

esposizione,curatadall’avvocatoGiuseppe Figna e realizzata grazie allo sforzo del comune di San Godenzo che continua a puntare sulla cultura riuscendo a portare grandi mostre fuori dai consueti circuiti. L’inaugurazione è fissata così sabato 10 luglio alle 17:00 quando nella chiesa di S.Martino a Castagno d’Andrea si svolgerà la cerimonia d’apertura alla quale parteciperanno il Sindaco di San Godenzo Alessandro Manni, l’Assessore alla Cultura del Comune Marilena Saletti, il curatore della mostra Giuseppe Figna e la storica dell’arte della sovrintendenza speciale del Polo museale di Firenze Francesca Fiorelli Malesci. «In questo primo anno - spiega Figna verrà presentata ai visitatori la pittura di Macchia con opere significative e importanti dei principali caposcuola di tutte le tecniche dagli stessi usate, documentando il percorso di ciascun artista. Il prossimo anno saranno esposte le opere dei macchiaioli di seconda generazione, dei postmacchiaioli e dei più importanti artisti della Scuola Labronica offrendo così, nel biennio, una panoramica esaustiva sulla pittura to-

Viterbo, Maraini e Battista a Caffeina cultura

“Vita di una collezione una collezione di vita” Giovanni Fattori e i macchiaioli tornano per l’estate a San Godenzo scana del secondo Ottocento con oltre cinquanta dei migliori e più famosi artisti rappresentati». Soddisfatto dell’iniziativa il sindaco del comune di San Godenzo Alessandro Manni: «Dopo il successo con Annigoni, San Godenzo si conferma vicino alle espressioni artistiche e culturali che hanno avuto un legame con il nostro territorio. Un modo importante per riaffermare come i piccoli centri possono contribuire da protagonisti a un processo di promozione culturale di cui il nostro paese necessita». Info: www.comune.san-godenzo.it.

Ospiti da non perdere a Caffeina cultura, il festival di Viterbo diretto da Filippo Rossi: Dacia Maraini e il giornalista Pierluigi Battista. La scrittrice ha incontrato il pubblico nel cortile San Carluccio per presentare il suo nuovo libro, La ragazza di via Maqueda: una raccolta di racconti, uno sguardo sulla povera Italia dei nostri tempi e su quella povera di qualche decennio fa.

Russia, arriva la sentenza sulla mostra proibita Sarà pronunciata il 12 luglio la sentenza del processo agli organizzatori della mostra Arte proibita 2006, allestita nel 2007 in Russia. Si tratta di un’esposizione sulla "sots-art" (movimento artistico sovietico nato negli anni ’70 per deridere la propaganda ufficiale) che il ministro della Cultura dell’epoca Alexandre Sokolov aveva denunciato come «vergogna per la Russia» definendo varie opere pornografiche.

Roma, Design in scena al liceo classico Mamiani Il liceo Mamiani di Roma diventa parco giochi analogico-digitale. Domani sera si terrà alle 19 la mostra "777, Exhibition Experience - Il Quasar va a scuola" dell’istituto Quasar design university della capitale. Il giardino d’ingresso dello storico edificio del Mamiani sarà animato da megasfere colorate levitanti a diverse altezze che reggeranno con fili invisibili tavole espositive. Fra le opere fluttuanti anche la campagna di comunicazione ideata su briefing di Greenpeace e le proposte di "interior design"perl’istituto.

La mostra ospiterà 77 opere e si aprirà con un richiamo alla pittura romantica per poi calarsi nel vero Fattori Conferenza stampa di presentazione della mostra "Vita di una collezione, una collezione di vita"

Il ventre di Napoli Un’ampia collettiva sulla società multiculturale

Il Madre di Napoli accoglierà fino al 13 settembre prossimo la collettiva Il ventre di Napoli. Il progetto, nato due anni fa, è stato portato avanti congiuntamente dalla città partenopea e da Rotterdam, luogo in cui gli artisti coinvolti lavorano stabilmente. A cura di Patricia Pulles, giovane critica e storica dell’arte, la mostra prende in prestito il titolo del più importante libro di Matilde Serao, Il ventre di Napoli, raccolta di articoli pubblicata nel 1884 in cui la giornalista nata in Grecia affronta con accorata partecipazione la questione partenopea, difendendo l’unicità culturale del popolo napoletano dagli errori di una politica ignorante. La mostra riunisce Maziar Afrassiabi, Mohammed Benzakour, Rossella Biscotti, Libia Castro & Olafur Olafsson, Ronald Cornelissen, Ben

Laloua/Didier Pascal, Parisa Yousef Doust e Katarina Zdjelar per indagare il significato attuale della napoletanità in una società multiculturale come quella partenopea. Il Madre si pone ancora una volta come il luogo ideale per far dialogare territorio e scena internazionale: in questo contesto si colloca l’esposizione, tappa finale di un progetto complesso che ha visto i creativi prima sperimentare la città, viverne le contraddizioni e afferrarne gli stimoli, poi abbandonarla per estrapolare ciascuno dalle proprie considerazioni una chiave di lettura differente. L’idea di fondo è che la somma dei diversi punti di vista arrivi a svelare l’essenza nascosta della metropoli e a favorirne l’accostamento con Rotterdam, in modo che le due realtà

Rossella Biscotti, s. t.

multiculturali dialoghino creativamente tra loro. Un paragone che indaghi la nostra percezione dello spazio urbano e ci aiuti a vivere la realtà contemporanea in un modo nuovo e più stimolante. Info: www.museomadre.it


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IL DOMANI DELLA CULTURA La kermesse bolognese, in programma dall’8 al 10 luglio, si apre alle novità: nel mese di ottobre è infatti prevista una trasferta a Toronto. Tra gli ospiti Luigi Ontani con il suo nuovo video Ombrofago

“Videoart Yearbook” la quinta edizione della rassegna esce dai confini nazionali Claudia Quintieri Tutto è pronto per la quinta edizione di "Videoart yearbook", la rassegna di videoarte promossa dal dipartimento delle Arti Visive dell’università di Bologna dai docenti Renato Barilli, Alessandra Borgogelli,SilviaGrandi,Fabiola Naldi, Paola Sega e Paolo Granata. L’evoluzione dell’immagine in movimento e l’avanzare delle più sofisticate tecniche di manipolazione video impongono oggi una riflessione sistematica sulle modalità con cui questo complesso insieme di fattori influenza le forme espressive della sperimentazione artistica contemporanea. Per comprendere tale fenomeno un gruppo di ricercatori del Dipartimento delle Arti Visive dell’Università di Bologna - formato da Renato Barilli, Alessandra Borgogelli, Paolo Granata, Silvia Grandi, Fabiola Naldi e Paola Sega - ha avviato nel 2006 il progetto denominato «Videoart Yearbook. L’annuario della videoarte italiana». L’iniziativa, unica in Italia nel suo genere, presenta con cadenza annuale una selezione della più recente produzione videoartistica nazionale; una campionatura e una ricognizione attenta nei confronti delle linee espressive prevalenti nel settore e degli autori più attivi in esso. A Paolo Granata il compito di raccontare le novità di quest’anno: «Finalmente ci apriamo al panorama internazionale. Grazie alla collaborazione con la fondazione Sandretto Re Rebaudengo, ospitiamo infatti come madrina della manifestazione Patrizia Sandretto Re Rebaudengo presidente della fondazione, proiettiamo video di livello internazionale che provengono dalla collezione della fondazione torinese. Tra gli ospiti anche Luigi Ontani,

Dafne Boggeri (still da video)

L’iniziativa unica nel suo genere presenta con cadenza annuale una selezione della più recente produzione video Giovanni Kronenberg (still da video)

il cui legame è giustificato da ragioni geografiche: vive in provincia di Bologna ed è artisticamente vicino alla città. Ma è anche un artista affermato che ha prodotto videoarte e videoclip. In particolare presentiamo un video dal titolo Ombrofago in cui lui mangia la propria ombra e diversi videoclip inediti che ha prodotto per alcuni musicisti di Bali». Videoart Yearbook indaga nello specifico le forme espressive della videoarte e della manipolazione dell’immagine, due settori in continua e costante espansione nella sperimentazione artistica odierna, anche grazie all’applicazione delle più recenti tecnologie digitali, ormai assimilate nell’ambito dell’arte ed essenziali a molta della produzione più attuale. Continua Granata: «La manifestazione sbarcherà anche in Canadagrazieall’Istitutodicultura italiano di Toronto: abbiamo già organizzato da loro delle proiezioni di videoarte italiana e quest’anno suggelliamo la collaborazione con alcune iniziative che si svolgeranno a Toronto i primi di ottobre. È rinnovato anche il nostro sito che sta diventando un vero e pro-

prio archivio: sono stati selezionati i video, presenti in rassegna negli anni, di cui è visibile un’anteprima a bassa risoluzione ed è possibile conoscere il profilo biografico e la videografia di ogni artista di cui sono presenti i contatti. Per quanto riguarda l’aspetto legato alla promozione cartacea, nel 2008 abbiamo realizzato il primo catalogo, che quest’anno è stato aggiornato rivedendo anche la parte saggistica scritta in inglese in modo da rappresentare un buon biglietto da visita per la videoarte italiana nel mondo».

«Con la collaborazione della fondazione Sandretto Re Rebaudengo, le opere proposte sono di livello internazionale»

Roma incontra il mondo, ricco programma per il festival musicale Giorgia Bernoni Dal 1994 è un appuntamento imperdibile per i romani e non solo. Una sede amata come villa Ada, tra i parchi più grandi e frequentati dalla capitale, accessibile anche dopo il consueto orario giornaliero per ospitare concerti e artisti di grande qualità provenienti dal panorama musicale di tutto il mondo.LarassegnaRomaincontra il mondo, festival di musica etnica e non solo, raccoglie da anni il favore del pubblico grazie alla programmazione artistica che, edizione dopo edizione, si fa sempre più sofisticata e allettante. Fino al 7 agosto saliranno infatti sul palco "en plei air" artisti, nostrani e internazionali, del calibro di Yann Tiersen, il duo dei Cocorosie, Giuliano Palma con la sua band, Kruder & Dorfmeister, Almamegretta, Eugenio Bennato e Andrea Rivera solo per citarne alcuni. L’elegante compositore francese divenuto celebre con la colonna sonora de "Il favoloso mondo di Amelie" e di "Goodbye Lenin", arriva a villa Ada il 15 luglio per presentare in anteprima al pubblico romano "Dust lane", il suo nuovo disco in uscita a ottobre e anticipato in primavera dal singolo "Palestine". Le sorelle statunitensi Casady, note con la somma dei loro soprannomi Coco e Rosie, sono da qualche anno una delle realtà più creative, bizzarre e talentuose del pop internazionale. Le Cocorosie vengono a presentare il 18 luglio il nuovo album (il quinto in carriera), l’acclamatissimo "Grey Oceans" (Sub Pop

Giuliano Palma

2010). Il low-fi degli esordi, la passione per gli strumenti giocattolo, lo spirito giocoso che le ha sempre caratterizzate, si evolvono inserendo nel fantasmagorico frullatore della loro musica nuovi elementi creativi. Hip hop digitale, ma anche spezie mediorientali, gli amati accenti vocali mutuati dall’opera lirica, stranianti e oniriche atmosfere postelettroniche. L’atmosfera multietnica si ricrea nelle caldi notti estive di Roma grazie alla musica, ai profumi del cibo del ristorante arabo e indiano e della pizzeria, ai colori dell’artigianato e soprattutto alla calda partecipazione delle persone, che aspettano con affetto l’inizio di questo viaggio, e che danno vita alla piccola "città nella città" nella quale le notti si trasformano in una festa per tutti e di tutti. I prezzi di ingresso variano a seconda della serata e ci sono dei pacchetti che si possono acquistare per usufruire di sconti su alcuni concerti.


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TECNOLOGIA L’Europa punterà sull’energia solare del deserto nord africano

Nuove tech-energie: il futuro è solare Andrea Celia Magno Lo sviluppo delle nuove tecnologie sta passando anche attraverso il maggiore sfruttamento delle cosiddette energie pulite. Sono anni che ci si è accorti che il ritmo del "progresso" planetario non è più sostenibile, in termini di inquinamento e di risorse naturali. Alcune di esse, come il petrolio, hanno ancora qualche lustro di vita dato il numero limitato di giacimenti che, almeno al momento, è attivo, ma dovranno, prima o poi finire, salvo eccezionali scoperte nei prossimi anni. Si tratta quindi di trovare risorse alternative e nuove a questo tipo di combustibili (a meno che non si voglia tornare al carbone come ai tempi di Dickens, non proprio un passo in avanti). C’è un tipo di energia che però non finirà mai, e il tutto sta nel saperla sfruttare al meglio. Si parla, ovviamente, dell’energia solare: uno dei due cavalli di battaglia (insieme a quella Attraverso eolica) degli ambientalisti e l’energia di tutti coloro i quali pensache un altro mondo e un fotovoltaica ormai no altro metodo di sviluppo sono possibili. Dell’energia si muove tutto, trasmessa dai raggi solari anche gli aerei. che irradiano la Terra, può essere immagazzinata il Il progetto 51% del totale, mentre il Desertec riporta la restante 49% evapora o viene assorbito dalle nubi o Germania in Nord riflesso, sempre dalle nubi Africa, ma solo per e dal suolo stesso. Sfruttare quel 51% significherebbe prendere l’energia comunque irregimentare grande quantità di solare del deserto una energia gratuita con la possibilità di sfruttarla nei più disparati settori. E in questo senso è stato provato di tutto, negli anni: dai semplici lampioni cittadini al riscaldamento della casa, grazie ai famosi pannelli solari, per arrivare ad un areo alimentato solo da questo tipo di energia: il Solar Impulse, progettato dal pionere svizzero Piccard (sembra di essere ritornati all’epoca dei fratelli Wright). Poco pioneristici sono invece i 2 miliardi di dollari stanziati da Barack Obama per potenziare le industrie del settore solare negli Usa e favorire la creazione di almeno 3500 posti di lavoro. Si tratta di un importante investimento di ricerca che la dice lunga sull’attenzione data dalla Casa Bianca alle energia pulite. Anche in Europa, comunque, si lavora in questo senso: il progetto più importante è senza dubbio il consorzio, di matrice tedesca, Desertec. L’obiettivo è quello di creare una vasta

Accordo fra Samsung e National Geographic Samsung e National Geographic hanno annunciato il raggiungimento di un accordo per il lancio di una campagna di marketing che punti a pubblicizzare i televisori in HD della serie 6 di Samsung e alcuni documentari realizzati, sempre in alta definizione, per National Geographic: l’obiettivo è quello di "mostrarelabellezzadelmondo".

IBM passa a Firefox Un altro duro colpo all’immagine di Microsoft viene inflitto dalla Ibm. L’azienda americana ha annunciato che passerà presto a Firefox, come browser preimpostato per la navigazione sui computer dei proprilavoratori.maggioresicurezza, continui aggiornamenti e disponibilità verso l’open source, i motivi della scelta.

Sony, Lg e Siemens per l’unico cavo video Si chiama HDbaset, ed è il nuovo progetto che vede insieme tre colossi del settore tecnologico, Sony, Lg e Samsung,cheinsiemeall’azienda Valens Semiconductor, si sono prefissati lo scopo di creare un unico cavo, simile a quello utilizzato per le connessioni ethernet, che sostituisca tutti i tipi di interfaccia e i cavi per le riproduzioni video e audio, in alta definizioneoin3D,fracuil’HDMI. Desertec punta a sfruttare il sole del deserto africano

rete di impianti per lo sfruttamento dell’energia solare (ma anche eolica) in Nord Africa e in Medio Oriente e trasportarlo in Europa: la stima è quella di coprire il fabbisogno di energia elettrica europea per il 15% del totale. Il progetto è stato presentato dal commissario Europeo all’Energia Gunther Oettinger.

Sono sempre più frequenti i pannelli solari sui tetti delle case

Il 19 luglio il tavolo sulla NGN È stato rinviato al 19 luglio il tavolo di confronto fra Governo ed aziende delle telco sulla nuova rete telematica ad alta velocità italiana. Nel Governo, però, è (quasi) scontro. Per il viceministro alle Comunicazioni Romani "potremo presentare un grande progetto per il paese". Il Presidente della Camera Fini ha nutrito dubbi per la mancanza dei fondi necessari: "Mancano gli annunciati investimenti pubblici sullabandalarga".


Giovedì 08 Luglio 2010

il Domani 39

CARTELLONE “Il Mondo di Patty” il musical a Catanzaro Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CASTROLIBERO Presentazione rassegna teatrale "Chi è di Scena" L’amministrazione comunale di Castrolibero e l’associazione Ditirambo, invita alla conferenza stampa di presentazione della rassegna teatrale "Chi è di Scena", che si terrà sabato 10 luglio alle 11.00, presso il Gabinetto del sindaco, all’interno della sede comunale sita in via XX settembre a Castrolibero. Nella conferenza stampa verrà presentato il programma della manifestazione che andrà in scena dal 13 al 29 luglio, all’Anfiteatro V.Tieri di Castrolibero.

CATANZARO XIIIªEdizione“Catanzaro…iluoghi ritrovati” Ritorna per la sua tredicesima edizione“Catanzaro…iluoghiritrovati” larassegnadiconcertiestiviorganizzata dall’associazione Amici della Musica diCatanzaro insieme all’amministrazione comunale assessorato alla cultura. Si comincerà oggi , all’Oratorio della Chiesa della Madonna del Carmine con l’Ensemble Mereuer. Giovedì 15 luglio, nel cortile del complesso monumentale San Giovanni, si terrà il concerto spettacolo “Quel motivetto che mi piace tanto”. A chiudere la mini-rassegna ci sarà il percussionista Tarcisio Molinaro con un concerto recital di percussioni “Ex-Per-Ire in Percussioni” che si terrà il 22 luglio, al Centro di aggregazione giovanile di via Fontana Vecchia. L’ingresso ai concerti è previsto per le 20.30, mentre gli spettacoli inizieranno alle 21.00. Caffè delle Arti programmazione del mese di luglio Programma di luglio previsto dal Caffè delle Arti – servizio attivato in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Catanzaro – al Centro polivalente di via Fontana Vecchia. Venerdì 9 luglio , con un aperitivo multietnico, la presentazione del libro “Migrazioni e Cooperazione in Calabria” di Maria Luisa Bevivino e Mariafrancesca D’Agostino e la proiezione del corto “Il volo” di Wim Wenders. Sabato 10 , sarà il turno dello spettacolo “Gran Teatro Show” con Pasquale Marino, per la regia di Gregorio Amicuzi. La serata di domenica 11 , sarà interamente dedicata alla finale dei mondiali di calcio con la proiezione dell’ultima partita della gara. Nel pomeriggio di mercoledì 14,cominceràunostagedidanzaafricana a cura di Veronica Robazza che si concluderà venerdì 16, con uno spettacolo finale. Sabato 17 luglio , alle ore 22.00, è prevista la performance mutimediale del gruppo La Biblioteca Deserta; il giorno successivo ci sarà un reading poetico aperto. Venerdì 23 luglio , è in programma il concerto del cantautore siciliano Toti Poeta; domenica 25 , è prevista invece la proiezione del documentario “Principesse e sognatori

Wanda Ferro, presidente della Provincia, ha confermato che domenica25luglioarrivaaCatanzarounodeglieventidimaggiorsuccessodegliultimianni:ilmusicalIl MondodiPattyconlaprotagonista dellatelenovelaargentina Laura Natalia Esquivel nei panni di Patty Castro. Uno show da mille e una notte, con un allestimento imponente e ricco di effetti, che ha battuto tutti i record neltourchehatoccato i maggiori palasport italiani. Il Mondo di Patty tornerà in Italia a partire dal 19 luglio all’Arena di Verona per sbarcare allo Stadio di Catanzaro il 25 luglio alle ore 21.00, unica data in Calabria promossa dalla Provincia di Catanzaro in collaborazionelaRuggero Pegna show-net. Da Disney Channel e da altre decine di televisioni di tutto il mondo, Patty arriva anche aCatanzaro in carne e ossa, con il suo cagnolino Mati, le Popolari e le Divine, Matias e tutto il suo mondo, su di un gigantesco

palcoscenico stracarico di luci, scenografie ed effetti speciali, per fareimpazziretuttiqueigiovanissimichel’hannoelettalorobeniamina. "Il mondo di Patty - dice Wanda Ferro - è uno dei fenomeni

nelle strade del Guatemala” a cura dell’associazione Amistrada.

Coordinamento Provinciale di Libera. Prima della cena si svolgerà un dibattito sul tema del ruolo dell’informazione nella lotta civile alle mafie: per l’ocasione saranno presentideirappresentantidellaFondazioneLiberaInformazione-Osservatorio nazionale sull’informazione per la legalità e contro le mafie. L’appuntamento quindi è per sabato 10 luglio , alle 18.30, presso il Museo dei Miti e del Mare.

Concerto di Dalla - De Gregori La Media Service Produzione spettacoli di Maurizio Rafele, comunica che il 4 agosto , alle ore 21.30, presso l’area Magna Grecia di Catanzaro Lido, si terrà il concerto di Dalla - De Gregori unica tappa in Calabria.

COSENZA

giovanili degli ultimi tempi, sia in tvchedalvivoeancheaCatanzaro sarà una grande festa che unirà giovanissimi e intere famiglie. Il musicalèstraordinario,comeconfermano coloro che l’hanno già visto e sarà unodei grandi eventi

Nuovo spettacolo dell’associazione “Attori in Corso” L’associazione culturale “Attori in Corso” torna a teatro con un nuovo spettacolo. Gli amanti del metrò di Jean Tardieu per la regia di Lucia Catalano andrà in scena il 14 e il 15 luglio al Teatro dell’Acquario.

Amici Tour 2010 Giorno 12 luglio , alle ore 20.00, presso il piazzale antistante lo stadio "E. Scida" si terrà Amici Tour 2010, spettacolo di danza e canto con i ragazzi di Maria De Filippi.

CROTONE

Convegno su l’ambiente come forma di sviluppo Sabato 10 luglio , a partire dalle ore 11.00, in località Pietra delle Armi a Gerocarne (Vibo Valentia) si terrà il convegno “L’ambiente come forma di sviluppo culturale ed economico del territorio delle Preserre”.

Conferenza stampa di Confartigianato Oggi , alle ore 18.00, presso Confartigianato Imprese Crotone in piazza Umberto I°, si terrà la conferenza stampadiConfartigianatoImpresee Fabbrikando l’avvenire sul tema: "Comunicazioni su situazione lavori bonifica e partecipazione sit-in organizzatodall’associazioneFabbrikando l’Avvenire. Spettacolo teatrale "Matte" Giorno 9 luglio , alle ore 21.30, presso il teatro Villa Comunale si terrà lo spettacolo teatrale "Matte" rappresentazione a cura del Teatro Stabile di Calabria. Cena della Legalità Per il secondo anno Libera Crotone, in collaborazione con Cooperativa Pro Happy e il Comune di Crotone, organizza la Cena della Legalità, finalizzata a raccogliere fondi per il

GEROCARNE

LAMEZIA TERME Presentazione libro di Nandino Capovilla Lunedì 12 luglio , ore 21.00 presso il cortile asilo Madonna del Carmine (accanto alla Chiesa del Carmine) Lamezia Terme - Sambiase, Pax Christi movimento cattolico internazionale per la pace, presenta il libro di Nandino Capovilla "Un parroco all’inferno"Abuna Manuel tra le macerie di Gaza Edizioni Paoline. ConferenzasuCantieritemporanei o mobili Aias - sede provinciale di Catanzaro, Aeit, Inail, Unae Calabria, Cpt Cz-Kr-Vv, Quased S.r.l. invitano alla

dell’estate calabrese, in linea con una concezione di spettacolo per tutte le età, capace di divertire e coinvolgere, coniugando così cultura e sociale. "Lo Stadio di Catanzaro, concesso per l’occasione dopo tanti anni dal comune di Catanzaro, saràtrasformatoinun grande teatro sotto le stelle. Disponibili, infatti, solo ottomilacinquecento posti a sedere, di cuiduemilacinquecento in una plateanumeratachesarà sistematasulrettangolo di gioco e gli altri seimila sulle tribune coperte.Lostadionon ospitavadamoltianni grandi eventi musicali:ristrutturatoe riorganizzato con poltroncine in tutti i settori, sarà la struttura ideale per un evento di prestigio da seguire in condizioni di comfort e sicurezza. Grazie alla promozione dell’evento da parte della Provinciadi Catanzaroiprezziperlospettacolodi Catanzaro saranno i piùbassi di tuttoiltournazionale. conferenza su: "Cantieri temporanei o mobili: aspetti di sicurezza e di gestione sui luoghi di lavoro" il 14 luglio ,alleore15.30,pressoilGrandHotel Lamezia P.zza Lamezia (di fronte Stazione Fs Lamezia Terme).

LONGOBUCCO Escursione naturalistica L’associazione Territorio e Ambiente 360 giorno 10, 11 luglio , organizza escursione naturalistica "Le Gole del Trionto e le Terre dei Briganti" Per informazioni e prenotazioni: 380-2900374 associazioneterra360@gmail.com

REGGIO CALABRIA Incontro con Domenico Raso Oggi , nella sala conferenze del Palazzo della Provincia di Reggio Calabria, la casa editrice di cultura calabrese Kaleidon in collaborazione con il Circolo culturale L’Agorà organizzano un incontro con l’autore del saggio “La Città della Porta”, Domenico Raso, dal titolo: “I Pelasgi o Popoli del mare: testimonianza di una civiltà millenaria preellenica nell’Alto Ionio reggino. I megaliti di Nardodipace: svelato il mistero?” "Incontri al Chiostro 2010" dell’associazione Anassilaos Programma Associazione Anassilaos/Incontri al Chiostro San Giorgio al Corso alle ore 21.00. Oggi , ore 21.00, Reggio nell’Antichità/Briciole di storia. Conversazione del Prof. Daniele Castrizio, docente di Numismatica greca e romana presso l’Università di Messina. Martedì 13 luglio , ore 21.00, incontro culturale con Elisa Costa autrice del libro 1145-1318 La Militia Christi in Sicilia: il caso templare (Edizioni Leonida). Modererà il dott. Stefano

Iorfida (Presidente Associazione Culturale Anassilaos); presenterà il prof. Luciano Catalioto (Direttore della collana «Mare Nostrum», Casa Editrice Leonida). Domenica 18 luglio , ore 21.00, IV Centenariodella morte di Michelangelo Merisi da Caravaggio. Presentazione libro di Adele Cambria Oggi , presentazione del libro “Nove dimissioni e mezzo" di Adele Cambria, ore 17.30 presso il salone dei Lampadari - Palazzo San Giorgio Piazza Italia. L’attrice e regista Marilù Prati leggerà alcuni brani del libro.

RENDE IIª Edizione “Radici in Festa” L’associazione culturale universitaria “Radici Calabre” ripropone quest’annol’evento“RadiciinFesta” presso il Centro Residenziale dell’Unical, venerdì 9 luglio , a partire dalle 20.30

ROCCELLA JONICA Mimmo Cavallaro TaranProject Giorno 14 luglio , alle ore 21.30, presso il Teatro al Castello, Mimmo Cavallaro TaranProject.

SOVERATO Riunione del Consiglio Comunale Si comunica che la si terrà una riunione del Consiglio Comunale presso la sala adunanze del Palazzo di Città in Piazza Maria Ausiliatrice, in seduta di prima convocazione per il giorno oggi , alle ore 9.30, ed in seconda convocazione per ilgiorno 15 luglio , alle ore 9.30. Cristiano De Andrè in concerto Giorno 8 agosto , alle ore 21.30, sul Lungomare, si terrà il concerto di Cristiano De Andrè. Ingresso libero

TIRIOLO IVª Edizione del Festivalband Si terrà il 21 agosto , in Piazza Gioacchino da Fiore ("Quartiere") la Quarta edizione del Festivalband, il concorso musicale per band emergenti suddiviso in due categorie: Junior e Senior. Le iscrizioni sono aperte fino al 20 luglio. Per informazioni: 339/7229717 www.festivalbandtiriolo.tk festivalband2007@libero.it

VIBO VALENTIA Presentazione kermesse “Cantieri d’arte urbana” Venerdì 9 luglio , alle ore 11.00, nella sala consiliare del Municipio di Vibo Valentia, si terrà la conferenza stampa di presentazione della kermesse artistico-musicale “Cantieri d’arte urbana”, organizzata dall’amministrazione comunale di Vibo Valentia. Si tratta di una rassegna di grande spessore culturale che si terrà in piazza Diaz dal 15 al 18 luglio, e che vedrà protagonisti molti volti noti del panorama musicale italiano e internazionale.


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