il domani

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Giovedì 9 Aprile 2009 Anno XII - Numero 98 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

PAOLA

SCALEA

CETRARO

SERRA D’AIELLO

SPORT - CALCIO

Suicidio De Luca alla stretta finale

Il Tirreno cosentino aiuta l’Abruzzo

Sicurezza nel porto multata una ditta

Papa Giovanni, e ora interviene il Vaticano?

2ª DIVISIONE L’editoriale

Avviso conclusione indagini per due colleghi di lavoro

Una corsa di solidarietà con tre centri di raccolta

Durante il bunkeraggio mancava il transennamento

Gli uffici della Santa Sede avviano un monitoraggio

Per l’undici di Toscano si avvicina l’apoteosi

di Antonello Troya > Pag 27

di Tania Paolino > Pag 27

di Emilia Manco > Pag 27

di Saverio Paletta > Pag 24

di Valter Leone > Pag 43

In questi momenti occorre imparare dalla tragedia abruzzese. Matarrese, Ance: «Al Sud serve maggiore rigore nell’edilizia»

Rischio sisma, Calabria insicura L’assessore regionale Tripodi: fondamentale riqualificare e consolidare il nostro patrimonio edilizio La Calabria è una delle regioni a più alto rischiosismico.Maqualisonoimotiviche la classificano anche come una delle più impreparate a contenere una catastrofe naturale? Salvatore Matarrese, dell’Associazione nazionale dei costruttori edili, ci ha parlato della scarsa qualità dei materiali da costruzione. Il presidente dell’ordine degli Ingegneri di Cosenza, Imbrogno, ha fatto riferimento agli scarsi controlli. Tripodi, assessore all’urbanistica ha dichiarato: «Puntiamo sulla rimessa in sicurezza delle nostre abitazioni».

IL DOMANI A VINITALY Vino, olio e sviluppo in Calabria Il Domani ha voluto essere presente a Vinitaly, la più importanze kermesse sul vino al mondo, per sostenere le numerose aziende calabresi. La comunicazione elemento fondamentale per lo sviluppo. di Massimo Tigani Sava > Pag 16

DIGA SUL MELITO

di Alessandro Caruso > Pag 14

Pronta la carovana di Miss Domani

Scontro nel Pdl

Conferenza stampa di presentazione della finalissima di “Miss Domani” che si terrà il 18 aprile alle 21 all’Hotel Calalonga di Montauro. L’incontro preparatorio si è tenuto presso l’Hotel San Domenico di Soverato e ha preso il via in una sala gremita dalle aspiranti al titolo e dai loro congiunti.

Uno scontro apparentemente formale evidenzia un forte contrasto di natura squisitamente politica in città.

Il primo aprile sono nati gli Speciali Osservatori istituiti presso le Prefetture dal decreto legge n. 185/2008: entro il 15 di questo mese le Prefetture dovranno indire la prima riunione con i principali rappresentanti delle imprese,deilavoratoriedellebanche.GliOsservatori avranno il compito di effettuare analisi sulle condizioni di finanziamento, potranno verificare anomalie nella concessione del credito e accogliere le istanze e reclami che le imprese intenderanno presentare. E’ risaputo che gli istituti bancari devonomantenereladirezioneerogativa del credito verso iniziative socialmente produttive o utili alla collettività. Il principio, non sempre rispettato, ha la sua consacrazione nell’art. 47 Cost. il quale ha affidato allo Stato la disciplina di tale materia come attività dovuta. Tale evidenza occorre però riportarla all’attenzione di quanti hanno inteso storcere il muso dinanzi alle (sacrosante) iniziative del Ministro.

di Orlando Rotondaro > Pag 45

di Maurizio Bonanno > Pag 32

di Domenico Talarico > Pag 2

I diritti negati di una dializzata

di Francesco Ciampa > Pag 13

Banche prepotenti? Tutti dal Prefetto!

«Nel rispetto del cronoprogramma, il completamento della Diga sul Melito è pronto con una perizia esecutiva di 182 milioni di euro di spesa». Lo ha annunciato Grazioso Manno, presidente del Consorzio di Bonifica.

SANITA’

CATANZARO — Una vita da prigioniera. Eleonora dipende da una macchina che la tiene in vita, e ora - a causa di una sanità distante dai bisogni della gente - è costretta a stare lontana dai propri cari che vivono in Calabria. La signora abita a Milano, dove si è trasferita tanti anni fa, e non può tornare nella terra d’origine perché nelle strutture catanzaresi mancano posti per la dialisi. Eleonora è anziana, vive da sola nel capoluogo lombardo con una pensione minima. Il suo sogno è di poter trascorrere le vacanze pasquali a Catanzaro, con la figlia. Ma nella sanità dei conti in rosso e degli sprechi, non sempre c’è spazio per i sogni (diritti) normali dei cittadini-contribuenti.

IL PUNTO

Pronti 182 milioni

IL FATTO DEL GIORNO

di Francesco Pungitore > Pag 20

Un sorriso per dimenticare il terremoto Un clown tra gli sfollati dell’Abruzzo porta allegria

CIRO’ M.NA

Ancora scosse e torna il panico in Abruzzo. Arrivano squadre della protezione civile, distribuiscono coperte, panini, tè e caffè caldo. Confortano le persone, le aiutano a ripararsi. C’è bisogno di affetto, di calore umano. Fa molto freddo, la temperatura scende. La gente trema. Soprattutto per gli effetti del trauma. E spunta un clown: per regalare un sorriso ai bambini.

Convalidato il decreto di perquisizione e sequestro a un giovane residente a Cirò Marina, trovato in possesso di merce contraffatta.

Giovane con griffe false

di Emilia Manco > Pag 30

SPETTACOLI

VIBO VALENTIA

SVILUPPO

CRONACA

Due sindaci a braccetto per rilanciare il Soveratese

Lotta al traffico di droga reggino beccato dall’Arma

SOVERATO — «Che qualcosa al Sud si muove è già di per se stesso un fatto positivo. Diventa eccezionale, addirittura, se tanto avviene in Calabria». Inizia così un lungo intervento del sindaco di Satriano, Michele Drosi, e dell’omologo di Soverato, Raffaele Mancini. I due esponenti politici si esprimono positivamente sull'individuazione della città metropolitana dello Stretto ed anzi lo considerano come un preludio di quello che, secondo loro, diventerà il simbolo della regione: il ponte sullo Stretto. «Esprimiamo -dichiarano Drosi e Mancini -un consenso convinto per l'individuazione della futura città metropolitana Reggio Calabria - Messina, figlia del Ponte sullo Stretto, ed ancora di più plaudiamo alla futuristica opera, nuovo simbolo del sud che cresce, sicura meta dei visitatori che verranno. Reggio - continuano - diventerà ineludibilmente la città simbolo della Calabria». Drosi e Mancini guardano con fiducia al futuro di Reggio Calabria e ne vedono un simbolo. E Catanzaro? Al capoluogo un'altra funzione fondamentale: centro e motore direzionale della Calabria.

REGGIO CALABRIA — Arrestato ventisettenne pregiudicato accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Ancora un altro colpo messo a segno nel contrasto allo spaccio e all’uso di sostanze stupefacenti. Nella giornata di martedì, infatti, i Carabinieri della Stazione di Rione Modena hanno tratto in arresto Felice Condello, classe ’82, già noto alle forze dell’ordine. Il giovane aveva già precedenti penali per reati in materia di stupefacenti, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Reggio Calabria su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica, dottor Tripodi. Le indagini sono partite da un arresto in flagranza di reato operato dagli stessi militari il 26 settembre del 2008 nei confronti di Domenico Surace trovato in possesso, a seguito di perquisizione domiciliare, di 340 grammi di marijuana, otto semi di canapa e quattro proiettili cal. 7,65. Successivamente. L’inchiesta, portata avanti dalla Procura della Repubblica, ha portato ad individuare quale complice di Surace proprio Felice Condello, già pregiudicato sempre per reati inerenti gli stupefacenti.

di Carmela Mirarchi > Pag 21

di Claudia Vellone > Pag 35


2 Giovedì 9 Aprile 2009 il Domani

D2.0 DALLA RETE AL DOMANI L’idea

Il meglio del web calabrese

Il meglio del web nazionale

Nuovi strumenti per difendersi dalle banche

Stabilizzazione Servizio Sorveglianza Idraulica

Dolore cronico, 184 strutture per 10 milioni di pazienti

Emiliano Morrone e Francesco Saverio Alessio usciranno a breve con un libro su assistenzialismo e clientelismo nel cosentino, area cruciale d’affari tra mafie e politica. In questo volume di denuncia, i due scrittori, autori di "La società sparente" (Neftasia, Pesaro, 2007) parlano con nomi e cognomi di meccanismi di formazione del consenso in Calabria, colpiti da una richiesta di sequestro senza séguito di "La società sparente", minaccciati e intimiditi, tornano a raccontare la Calabria della Ndrangheta con la "n" maiuscola, quella delle complicità politiche e del silenzio dei sottoposti. Il loro nuovo volume si chiama "Famelika" e sarà nelle librerie a maggio. Tratto da lavocedifiore.org

Sono oltre 10 milioni le persone che soffrono di sindromi dolorose conseguenza di patologie croniche non tumorali eppure in Italia c’è meno di una struttura dedicata al dolore cronico (esattamente 0,66) ogni 250 mila abitanti. La denuncia è nel libro bianco "Dolore Cronico, Dolore Inutile - Strutture di Terapia del Dolore in Italia" presentato oggi a Milano dall’Associazione Nopain Onlus. Il libro bianco, è il risultato di una ricerca di dati a livello nazionale: delle 1570 strutture di ricovero italiane solo 184 (11,7%) hanno un reparto di terapia del dolore, che viene chiamato in modo sempre diverso, alimentando la confusione: terapia antalgica, cure palliative, algologia.

Nel passato l’accesso al credito, troppo sovente, è stato gestito con criteri e regole non trasparenti e soprattutto con metodologie non eque, se non arbitrarie. Nel campo economico, le conseguenze ed riflessi di tutto ciò su interi settori geografici (il meridione), dimensionali (la piccola impresa) o generazionali (imprenditoria giovanile) sono state disastrose. A complicare una situazione già di per sé di estrema criticità, si sono aggiunti gli accordi di Basilea 2 che non hanno risolto i problemi delle banche, come è dimostrato dalla crisi che stiamo vivendo, e tantomeno quello dei clienti. Insomma un disastro. Quel complesso di norme forse poteva avere un senso per le grandi aziende del nord Europa ma non certo nel meridione, senza contare che un’altra conseguenza era il definitivo abbandono del rapporto personale con la clientela. Rapporto che era stata la vera forza delle banche locali e che di colpo è stato cancellato. Com’era prevedibile, gli interventi massicci delle banche centrali e dei governi nazionali hanno ora lenito le ferite delle banche dando loro un pò d’ossigeno. Ossigeno che però gli istituti hanno per ora trattenuto per loro, lasciando nei fatti irrisolto il problema dell’accesso al credito. Considerate le cospicue iniezioni di liquidità o di garanzie ricevute le banche ora non possono far finta di nulla. Una situazione che Tremonti aveva già ampiamente previsto già nel 2003, basta rileggersi interviste in tal senso rilasciate al Sole 24 Ore. Il problema quindi che già era evidente da tempo con la crisi si è accentuato assumendo proporsioni gravissime, soprattutto per le piccole e medie imprese, soprattutto nel mezzogiorno d’Italia. Ed ecco perciò nascere gli Osservatori: le banche sono chiamate ad una maggiore attenzione nell’erogare il credito, perché la criticità segnalata al Ministro da più parti, è che il negare immotivatamente l’accesso alle risorse finanziarie, significa ostacolare la nascita di imprese e progetti, e ostacolare la nostra affannata economia. E la giustificazione non può più essere Basilea 2 ed il rating anche perché, da oggi, i soldi, almeno per una ricca parte, provengono dallo Stato. Buon lavoro ai Prefetti.

Catanzaro, pioggia di lamentele sul mercato rionale di Giovanni Caglioti

Tratto da sanihelp.it

Sesso, ecco lo spray magico: lui durerà sei volte di più Uno spray a base di anestetici locali combatte l’eiaculazione precoce aumentando la durata delle prestazioni maschili di 6,3 volte: usarlo è semplice, basta spruzzarlo localmente cinque minuti prima del rapporto. Nome in codice ’PSD502 Lo spray è stato inventato e testato al Royal Victoria Hospital di Belfast, e secondo quanto riferito da Wallace Dinsmore, leader del team che ha condotto lo studio su un gruppo di 300 uomini, potrebbe essere disponibile entro un paio d’anni. La ricerca è stata pubblicata sul British Journal of Urology International. Gli esperti hanno considerato un campione di uomini con problemi di eiaculazione precoce che non riescono a ’durarè oltre un minuto e chiesto loro di cronometrarsi durante il rapporto. L’uso dello spray cinque minuti prima del rapporto, aumenta la durata del rapporto di 6,3 volte, contro un aumento di 1,7 volte per coloro che hanno usato solo una spray placebo.

Il mercato rionale del giovedi che si svolge a Catanzaro Lido è diventato uno dei migliori, quanto a competitività dei prezzi, della provincia. Motivo questo per cui risulta essere molto frequentato da cittadini dei paesi limitrofi e da numerosi turisti. Da molto tempo, però, i residenti di via Lungomare e delle vie limitrofe lamentano alcuni problemi legati principalmente allo svolgimento delle attività connesse. Il mercato, anche se situato in una zona non molto centrale di Catanzaro Lido, crea notevoli disagi al traffico per via delle numerose scuole e dei numerosi uffici che sono stati dislocati dalla provincia e dalla regione nel quartiere marinaro stesso. Già dai primi tempi, tale posizionamento, aveva creato le prime problematiche : l’accesso per un’ambulanza ad esempio, in caso di bisogno sarebbe pressoché impossibile, fanno notare. L’ amministrazione comunale stava studiando il modo in cui Tratto da unionesarda.com risolvere l’annosa problematica per riorganizzare e migliorare il servizio. Si era studiata l’ipotesi di uno spostamento del mercato nell’area Magna Grecia antistante la stazione di Catanzaro Lido. Riorganizzare le regole d’accesso La chiesa del duomo della citta dell' Aquila Scartata l’idea di portare i ragazzi a alla vendita ambulante evitando così Gardaland, all’Itis Volta di Lodi Non c’è pace per l’Abbruzzo, la terra continua a che molti abusivi si possano intrufolare l’uscita didattica si è svolta a Pretremare. Nella foto in alto il duomo dell’Aquila a discapito di chi regolarmente paga le dappio. Compresa nel pacchetto la danneggiato dopo l’ulteriore scossa di magnitutariffe vigenti dell’attuale amministravisita alla casa e alla tomba di Benido 5.3 registrata ieri e sentita chiaramente anzione, è uno dei motivi principali. Inolto Mussolini. Ne è scaturito il finiche nella Capitale. tre, migliore raggiungibilità e opportumondo. E una marea di accuse: prinità di parcheggio per gli utenti, servizi ma tra tutte quella di "apologia di igienici, panchine e posti e sedere, magfascismo" a carico dei docenti che hanno accompagnato gli studenti. gioresicurezzaeviabilitàall’internodiCatanzaroLido. La preside, Luciana Tonarelli, commenta: «Non mi risulta che la visiIDOL (Il Domani on Line) ta alla tomba di Benito Mussolini sia stata presentata come un’occasione di esaltazione del personaggio». Tratto da Libero-news.it

Scatti dal web

In gita dal duce, accuse ai professori

Matitate - Il meglio di ieri

Dadaumpa Da maurobiani.splinder.com

Dal Corriere della Sera

Dicono che dal 15 aprile prossimo la clientela scontenta delle banche potrà andare a sporgere denuncia in Prefettura. Anatocismi, commissioni di massimo scoperto, credito negato e "ruberie" varie potranno essere dununciate! Dicono che i Prefetti hanno fatto installare all’uscio le macchinette coi numeretti, tipo salsamenteria. Coraggio sotto a chi tocca...

Avv. Domenico Talarico

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4 Giovedì 9 Aprile 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Primo piano

Ventunenne di Rimini è in rianimazione

La fase, annuncia il premier, durerà almeno due mesi

Eleonora lotta per la vita Estratta 2 giorni dopo sisma TERAMO - Riposa in uno dei no- controllo la grave sindrome da ve posti letto della Rianimazione schiacciamento diagnosticata alla generale, sedata e intubata per evi- studentessa sin dal suo soccorso. tare ulteriori sofferenze al suo fisi- Nel corso della notte ha trascorso co già provato dallunghe ore in sala la permanenza sot- Era sotto molte operatoria, fino alto le macerie: Eleo- tonnellate di detriti le 4.30: particolarnora, la ragazza di con un’amica che mente gravi sono 21 anni di Rimini, condizioni della però non ce l’ha fatta le estratta da sotto gamba destra e del tonnellate di detriti della sua abita- braccio sinistro. Ma adesso è lì, in zione a 42 ore dal sisma, viene Rianimazione, accanto ad altri sei definita dai sanitari dell’ospedale pazienti provenienti dal luogo del Mazzini di Teramo in «condizioni disastro e come lei soccorsi in cona rischio». I medici tengono sotto dizioni disperate e quasi in extre-

Partono oggi le verifiche delle case Sono più di mille tecnici al lavoro

ll fermo immagine del recupero di Eleonora Calesini

mis. Nel reparto teramano, diretto dal primario Giuseppina Di Donato, si lotta contro l’emergenza con

turni raddoppiati da lunedì mattina, sia del personale medico che infermieristico.

In totale sono più di 8.500 i soccorritori Ventottomila i senza casa

Un fiuto per salvare le vite umane Cento unità cinofile al lavoro

Accolti sotto le tende oltre 17 mila sfollati. In totale sono 31 le tendopoli

Uno dei cani usati per la ricerca di dispersi si gode le coccole

Le ricerche dei dispersi andranno avanti fino al giorno di Pasqua L’ultimo bilancio parla di 272 vittime, sei ancora da identificare

La speranza vive mentre si allunga la lista della tragedia ROMA - Sale ancora il numero dei morti provocati dal terremoto in Abruzzo. L’ultimo bilancio - dicono i carabinieri - è di 272 vittime, sei non ancora identificate; 16 sono bambini; e mentre la terra ancora trema (l’ultima scossa forte avvertita è stata alle 6,25 di ieri mattina) si continua a scavare, alla ricerca dei dispersi. Un migliaio sono i feriti; 28 mila i senza casa. A fare il punto della situazione, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che anche ieri è tornato all’Aquila a toccare con mano i drammi provocati dal terremoto in Abruzzo e, al termine di un lungo sopralluogo al centro dell’Aquila, riconosce che quanto ha visto è «molto peggio» di quanto aveva immaginato. Davanti ai giornalisti snocciola il nuovo tragico bilancio del terremoto: morti, feriti, sfollati. Poi, difende l’idea di costruire una ’new town’ sottolineando però che il centro storico non sarà toccato. Propone di dividere la ricostruzione in 100 progetti da affidare alle province in modo che in caso di mancati risultati i responsabili siano sottoposti al pubblico ludibrio. Le persone sistemate nelle 2962 tende sono 17.772. In tutto sono 31 le tendopoli allestite, con 24 cucine da campo e 14 ambulatori. Per quanto riguarda i dispersi l’attività di ricerca proseguirà sino a Pasqua, ha fatto sapere il ministro degli Interni Roberto Maroni, precisando che solo allora comincerà la messa in sicurezza degli edifici e inizierà il lavoro di ricostruzio- Le rovine di Onna ne. I dispersi, già. Ufficialmente sono dispersi: senza un miracolo sono altri morti che andranno ad ingrossare l’interminabile lista delle vittime del terremoto. Sono una decina, ancora, quelli da trovare tra L’Aquila e la provincia. Uomini e donne. Nessuno sa dove siano, o meglio, nessuno sa sotto quante macerie siano sepolti. Scaveranno fino a Pasqua per cercare loro, i dispersi, per continuare a

coltivare la speranza o comunque anche solo per restituire quei corpi a familiari e amici. Difficilmente usciranno vivi, chi scava sa che sono le prime 48 ore quelle fondamentali. Se si supera quella fatidica soglia non dipende più dalla bravura dei soccorritori quanto dalle condizioni fisiche di chi sta sotto. E dalla fortuna. Tra i dispersi c’è Lorenzo Sebastiani, un ragazzone, pilone della squadra di rugby dell’Aquila. Era una promessa e di lui si sono perse le tracce dalle 3:32 di lunedì quando in venti secondi è venuto giù mezzo centro storico dell’Aquila. Le macerie, intanto, continuano a restituire cadaveri, tanti. E ancora una volta sono giovani. Così, se quella di San Giuliano di Puglia è stata la tragedia dei bambini, sepolti sotto la loro scuola crollata, questa dell’Aquila è la tragedia degli studenti. Diciassettemila sono i fuorisede che studiano in città, 27mila gli universitari. In tanti sono morti sotto le macerie. I morti continuano a spuntare dalla Casa dello Studente, dove ormai si è smesso di cercare con i cani e si cerca di abbattere prima possibile quello scheletro diventato uno dei simboli del terremoto. Da lì è stato estratto un giovane israeliano. E spuntano, le vittime, dalle case di via Don Sturzo, via XX Settembre, Villa Gioia. I corpi di due donne li hanno tirati fuori all’alba; Giulia Cardinale, 23 anni di Arpino, è uscita verso mezzogiorno e una signora di 81 anni l’hanno trovata nel pomeriggio nella zona di Porta Napoli. Anche la palazzina di cinque piani sotto Villa Gioia dove mertedì sera sera è stata estratta viva Eleonora, dopo 42 ore di incubo, continua a restituire cadaveri. I vigili del fuoco hanno trovato prima un ragazzo e una donna e poi Enza, l’amica di Eleonora, che non ce l’ha fatta. In quella palazzina, però, potrebbe esserci ancora qualcuno.

L’AQUILA - Partiranno stamani le prime verifiche tecniche di stabilità e abitabilità sul patrimonio immobiliare pubblico e privato nelle zone dell’Abruzzo danneggiate dal terremoto. Sono più di mille gli uomini, tra tecnici e funzionari, impegnati in questa fase «che - ha sottolineato sempre Berlusconi - non si concluderà prima di due mesi». L’intera area interessata dal sisma, per una estensione di oltre 600 km quadrati, è stata già rilevata fotograficamente al fine di poter stabilire modalità e priorità degli interventi.

L’interno di un’abitazione

Dai Vigili del Fuoco si apprende che le verifiche cominceranno dal centro storico dell’Aquila.


il Domani Giovedì 9 Aprile 2009 5

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Primo piano

Strade e servizi Il lento rientro alla normalità

Negozi, uffici e enti pubblici sbarrati, a vigilare c’è la protezione civile

Il centro storico chiuso anche agli abitanti L’Aquila appare come una città fantasma L’AQUILA - Fino da ieri sera quasi tutte le strade del capoluogo sono state transennate. È troppo grande, soprattutto dopo la forte scossa di martedì sera, il pericolo di nuovi crolli. Una misura dettata anche per favorire gli scavi, che vanno avanti, e per scongiurare atti di sciacallaggio. Negozi, esercizi commerciali, banche, uffici sono tutti chiusi e dentro il centro storico della città non c’è più nessuno. Qualcuno, autorizzato e accompagnato, è entrato in qualche abitazione per recuperare cose ur-

Una strada deserta e ingombra di macerie nel centro de L’Aquila

genti e importanti ma per tutto il giorno vigili del fuoco e protezione civile hanno cercato di tenere

lontani i residenti, anche per non intralciare le verifiche sul patrimonio immobiliare.

ROMA - Lento ritorno alla normalità per alcune strade di collegamento con l’Abruzzo e per i servizi pubblici. Rialimentate tutte le utenze elettriche, escluse quelle della zona dei crolli. Ancora sospesa la fornitura di gas per motivi di sicurezza. È prevista entro oggi la riapertura della linea ferroviaria da L’Aquila verso Sulmona, mentre resta chiuso un tratto dell’autostrada A/24 Roma-L’Aquila-Teramo. Sono stati chiusi alcuni tratti di alcune strade statali.

Domani funerali solenni giorno di lutto nazionale

ROMA - E’ già cominciato l’addio alle vittime del sisma che ha devastato l’Abruzzo, ma i funerali solenni saranno celebrati domani nel piazzale della caserma della scuola della Guardia di finanza, scelto perchè l’unico adatto a contenere le circa duecento bare e le centinaia di parenti. L’omelia sarà del segretario di Stato Vaticano, cardinale Tarcisio Bertone, mentre l’arcivescovo metropolita dell’Aquila, Giuseppe Molinari, celebrerà il rito funebre. Vi saranno anche - oltre a numerose autorità politiche e civili- Vi saranno anche - oltre a numerose autorità politiche e civili - il segretario generale della

Non c'è un rischio reale di epidemie. È necessario un presidio sanitario per far fonte al possibile incremento di patologie croniche già esistenti, dovuto alla presenza di molte persone SOCCORRITORI Utilizzare i guanti. Evitare di usare mascherine se non strettamente necessarie, per esempio per ridurre l'inalazione di polveri CADAVERI Evitare sepolture di massa, disinfezione di cadaveri o altre procedure diverse da quelli comuni Fonte: Iss

Cucina da campo

PESCARA - Potranno andare a scuola nelle tende allestite e nei Comuni della costa dove hanno trovato ospitalità bambini che hanno dovuto abbandonare, insieme alle famiglie, le case colpite dal sisma. Le modalità saranno definite oggi, in un incontro con il ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini. Per gli studenti universitari l’ipotesi più percorribile pare sia il trasferimento di alcuni corsi nelle facoltà dell’ateneo «G. d’Annunzio» di Chieti-Pescara. La soluzione di inserire alunni in classi in zone costiere è importante soprat-

Bimbi presto a scuola

tutto dal punto di vista psicologico, per ricreare una situazione vicina alla normalità.

Dramma che non ha fine I senza nome stipati nelle celle frigorifere

A celebrare le esequie l’arcivescovo Molinari

Ieri pomeriggio le esequie di un ragazzo deceduto nella Casa dello studente

TENDOPOLI

Scuole allestite nelle tende per la serenità dei bambini

Salme in ex deposito carni per evitare rischi sanitari. Ancora dieci i dispersi

Le prime esequie celebrate ieri

I consigli per gli operatori sanitari

Ragazzi presto in classi container o ospiti in istituti costieri

Cei, Mariano Crociata, e il segretario di papa Benedetto XVI, Georg Gaenswein, oltre ai vescovi di Abruzzo e del Molise. Per celebrare la funzione, la Congregazione per il culto ha emesso un indulto speciale per derogare alla norma che stabilisce che il venerdì santo i cattolici non celebrino l’eucaristia, «ma questo ha evidenziato Molinari - è un tragico motivo contingente». L’arcivescovo farà un intervento durante la cerimonia: «Non so ancora cosa dirò, ma certo in questi momenti è la fede in Dio che può sorreggerci, aiutarci a guardare avanti e a darci la forza per riprendere il cammino».

Lo hanno fiutato i cani. Disperso, appunto, in attesa che le ore e la burocrazia, senza un miracolo, lo trasformino in morto. Ieri intanto si sono celebrati i primi funerali delle vittime del terremoto: in Molise quelli per Danilo Ciolli, 25 anni, morto tra le macerie della casa dello studente all’Aquila, a Loreto Aprutino (Pescara) quelli del calciatore Giuseppe Chiavaroli. Migliaia le persone che hanno voluto rendere omaggio ai due giovani. Intanto si procede anche alla conta dei danni al patrimonio artistico. Il 100% del patrimonio artistico e culturale dell’Aquila e della zona del cratere è lesionato o in gravi condizioSFOLLATI ni. Ed è a rischio anche la memoNon sono necessarie né profilassi ria della città. Non si è salvato di massa, né vaccinazioni praticamente nulla nella città delantitifiche o antitetaniche le 99 Cannelle e famosa per le 55 Chiese. Lo conferma l’arch. Augusto Ciciotti del Dipartimento dei Beni Culturali d’Abruzzo. Gravissima la situazione delle chiese del capoluogo, da CollePresidio sanitario maggio alle Anime Sante, drammobile matica quella dell’Archivio di FERITI Stato che aveva sede nel Palazzo del Governo totalmente crollato. Predisporre ambulatori volanti L’Aquila ferita, tutto l’aquilano e per smistare i feriti ai presidi parte delle provincie limitrofe ospedalieri presenti sul territorio. Inutili ospedali violentate dalle scosse che contida campo con sedi nuano a scuotere la terra. Dichirurgiche strutta la torre medicea di S.Stefano di Sessanio, gioiello architettoANSA-CENTIMETRI nico del Gran Sasso - in cui sono crollate molte case ricostruite di recente - crollato in pezzi il bellissimo castello-rocca di Ocre, lesionata la chiesa sul tratturale di S.Stefano a S.Pio delle Camere, capolavoro romanico, lesionati o inagibili altri conventi e chiese in Val Peligna e nel pescarese, campanili sbriciolati a Rovere sull’Altopiano delle Rocche. Poche le strutture che hanno resistito alla furia del terremoto. Proprio a S.Pio delle Camere nessun danno al triangolare castello fortezza e salva anche la Rocca di Calascio.

L'ITER

I LIVELLI DI AGIBILITÀ

Superata la fase dell'emergenza, la Protezione civile effettua i primi rilevamenti sull'agibilità delle costruzioni Sono visionati nell'ordine: edifici pubblici

Edificio agibile: non necessita di interventi

Edificio agibile con provvedimenti: sufficienti alcune azioni di pronto intervento per poterlo utilizzare

beni artistici

Edificio parzialmente agibile: solo alcune porzioni dell'edificio non sono accessibili

edifici privati e Edificio temporaneamente residenziali inagibile - da rivedere: considerato inagibile I risultati dei fino al nuovo sopralluoghi sopralluogo effettuati permettono di quantificare la stima dei danni Edificio inagibile: economici e avviare non può essere così la richiesta utilizzato dei finanziamenti per la ricostruzione

ANSA-CENTIMETRI

L’AQUILA - I ganci dove erano attaccati manzi e vitelli, sono ancora lì. C’è un altro dramma, nel dramma del terremoto che ha sconvolto l’Abruzzo: i cadaveri delle persone non ancora identificate non stanno all’obitorio dell’ospedale, perchè la struttura è inagibile, ma in un ex stabilimento per la lavorazione della carne, che ha alcune celle frigorifere ancora funzionanti. Per evitare serie conseguenze igienico-sanitarie. Kristall Carni, si chiama il posto. Di celle frigorifere ce ne sono cinque, ma ne hanno messe in funzione solo due. Per i senza nome questa la loro ultima casa prima che qualcuno vada a rivendicarli. Una dimora che porta ancora i segni del suo passato. Tutto il lato sinistro del capannone era dedicato alla lavorazione della carne: ci sono i macchinari con cui venivano tagliati e spellati gli animali e due enormi tavoli. Il lato destro è quello, invece, riservato alle celle frigorifere. I senza nome arrivano dal-

l’hangar della scuola ispettori della Guardia di Finanza, dove una in fila all’altra, sono state sistemate oltre 260 bare. Ci arrivano dopo che i tecnici hanno stilato il loro nuovo documento: una scheda bianca con il luogo del ritrovamento, la data, i traumi riportati, la causa della morte, gli eventuali segni particolari. Le foto no, quelle ci sono, ma restano nel computer. Una volta sistemata la scheda, i corpi vengono trasferiti nell’ex stabilimento e lì attendono che qualcuno li liberi da quest’ultimo incubo.Intanto ufficialmente sono disperse ancora una decina di persone che senza un miracolo sono altri morti che andranno ad ingrossare l’interminabile lista delle vittime del terremoto. «Scaveremo fino a Pasqua» ha detto il ministro dell’Interno Roberto Maroni. Per cercare loro, i dispersi, per continuare a coltivare la speranza o comunque anche solo per restituire quei corpi a familiari e amici.


6 Giovedì 9 Aprile 2009 il Domani

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Primo piano

E c’è chi vende carne a 80 euro al chilo

Agenti del Corpo Forestale dello Stato pattugliano il centro

Il pugno di ferro del premier “Pene severe per gli sciacalli” ROMA - Dopo le scosse gli sciacalli. È la nuova paura legata al terremoto che ha colpito l’Abruzzo e contro la quale lo stesso presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha annunciato il pugno di ferro: forze di polizia e anche l’esercito contro chi ruba nelle case abbandonate in fretta e furia dai terremotati. E addirittura la prospettiva dell’introduzione nel codice penale del reato di sciacallaggio. Una decisione, quest’ultima, ha spiegato Berlusconi, presa con il ministro della giustizia Angelino Alfano. «Non sappiamo quale nome avrà il nuovo reato, ma le pene - ha spiegato il premier saranno molto severe». Fino ad ora il furto in abitazioni può prevedere, in particolari circostanze aggravanti, fino a 10 anni di reclusione. La zona maggiormente

colpita dal terremoto è stata suddivisa in cinque aree, con la vigilanza fissa nelle zone in cui si sono verificati crolli o di particolare pregio artistico, e pattugliamenti nelle zone del centro storico dell’Aquila: un vero e proprio servizio antisciacalaggio che forma una rete di protezione attorno agli immobili lesionati o lasciati vuoti. Nelle maglie sono cadute anche due persone trovate in possesso di 80.000 euro in contanti a Onna. I due sono stati bloccati e poi rilasciati dopo che gli accertamenti hanno consentito di verificare che i soldi erano proprio loro. Non è una forma di sciacallaggio in senso stretto, ma è difficile definire altrimenti le persone che hanno tentato di vendere carne a Pizzoli, vicino all’Aquila, a 80 euro al chilo.

Risolverà una serie di disagi della popolazione

Lo Stato reagisce Pronto oggi decreto per l’emergenza Dalla fiscalità al Welfare fino alle nuove norme per edilizia Giovanni Innamorati

ROMA - Riguarda non solo l’emergenza e il soccorso ai senza tetto il decreto sul Terremoto che il Consiglio dei ministri varerà oggi: il provvedimento cercherà di risolvere una serie di disagi e problemi che la popolazione colpita dal sisma si trova ad affrontare. Altre misure su cui il governo sta ancora lavorando, come quello della riedificazione, andranno in un disegno di legge che potrebbe essere approvato anche in un secondo momento. Fisco - Una prima misura del decreto, annunciata dal ministro Maurizio Sacconi, sarà la sospensione, per i residenti delle zone colpite dal sisma, del pagamento di tutte le tasse, sia nazionali che locali, nonchè dei contribuiti. Welfare - Sacconi ha detto che sarà allargata ai lavoratori autonomi la platea dei beneficiari degli ammortizzatori sociali. Si tratta soprattutto di chi ha attività commerciali e artigianali. Si sta

Il presidente del Consiglio conforta un'anziana signora

valutando il periodo di “copertura” di questi ammortizzatori. Per i lavoratori dipendenti ci sarà la Cassa integrazione in deroga, estesa cioè anche ai settori normalmente esclu-

si. Mutui - Dovrebbe entrare nel decreto anche la sospensione dei pagamenti delle rate dei mutui e delle bollette delle utenze domestiche.

Scuola - Il decreto avrà una norma «salva anno scolastico»: per le scuole della zona verrà derogato il limite minimo dei 200 giorni di lezione per rendere valido l’anno. In più il

Le possibili scelte del governo per le aree colpite, dal potere all’amministrazione centrale alle deleghe ai sindaci e forze locali

Friuli, Irpinia e Umbria, i modelli della ricostruzione In ogni regione si adottò un tipo differente di disegno per lo sviluppo ROMA - Poteri nelle mani dell’amministrazione centrale o deleghe ai sindaci, ricostruzione nelle stesse aree colpite dal sisma o new town: sono le scelte che dovrà fare nei prossimi giorni il governo per disegnare il progetto di rinascita delle aree abruzzesi devastate dal terremoto del 6 aprile scorso. Ecco i modelli che sono stati seguiti per la ricostruzione in tre diverse aree del Paese colpite da devastanti terremoti. Modello Friuli - La chiave di volta della ricostruzione in Friuli - il sisma del 6 maggio 1976 causò mille morti, lesionò 40 mila abitazioni e interessò un’area pari a un terzo della regione - fu il protagonismo dei sindaci. Fu l’allora presidente del Friuli Venezia Giulia, Antonio Comelli, ad intuire che per ricostruire «com’era e dov’era» bisognava avere la collaborazione dei sindaci. E fu questa impostazione che alla fine vinse, con la collaborazione del Commissario straordinario Giuseppe Zamberrletti e del governo guidato da Aldo Moro. Ai Comuni infatti vennero concessi i contributi stanziati dalla leggi nazionali e furono i sindaci a «gestire» la ricostruzione che venne ultimata in poco più di 15 anni. Non ci fu un solo caso di corruzio-

Dopo la frana a Cavallerizzo sta nascendo una nuova città

La “new town” calabrese forse il prototipo ideale ROMA - Il paese è venuto giù con una frana il 7 marzo 2005. Ricostruire Cavallerizzo, frazione con qualche centinaio di anime in provincia di Cosenza, lì dov’era sarebbe stato impossibile, per ragioni geologiche e di sicurezza. Si è scelta un’altra strada: realizzare un nuovo paese in un sito diverso da quello originario. A tutti gli effetti, una new town, una città nuova. Sul modello di quella originaria. Anche per quanto riguarda i rapporti di vicinato. Un caso ne o malversazione e ancora oggi l’associazione che raggruppa gli ex sindaci del terremoto va fiera di quella scelta. Il sisma del 1976 in Friuli è passato alla storia anche perchè fu in quella tragedia che nacque la Protezione civile e perchè per la prima volta l’esercito venne impiegato in misura massiccia per il primo soccorso e poi per tutta la fase dell’emergenza. Modello Irpinia-Basilicata -

Per la ricostruzione delle aree della Campania e della Basilicata colpite dal terremoto del 23 novembre 1980, che provocò - secondo dati contenuti in atti parlamentari - 2.570 morti, 8.848 feriti e circa 300 mila senzatetto, distribuiti in 687 comuni si è proceduto a tappe. In un primo tempo - con poteri straordinari affidati al commissario Giuseppe Zamberletti - furono approntate tendopoli e roulottopoli, si passò poi alla fase dei con-

tainers e, quindi, a quella dei prefabbricati. Solo successivamente si passò alla ricostruzione vera e propria del patrimonio abitativo. Nei giorni immediatamente successivi al sisma furono messi a disposizione dei terremotati alcune migliaia di tende da campo e fu fatto affluire da tutta Italia un consistente numero di roulottes per la primissima emergenza. Furono installati circa 11mila container e poi realizzati oltre 26mila

unico, che riacquista forte attualità, dopo che, con il terremoto, il premier Berlusconi ha lanciato l’ipotesi di una new town all’Aquila, suscitando numerose reazioni. Nella frazione due quartieri sono finiti. Nel 2010 la nuova Cavallerizzo, pochi chilometri in linea d’aria dalla vecchia, dovrebbe essere pronta. È riproducibile quest’esperienza nell’Abruzzo del sisma? Una differenza di fondo c’è: a Cavallerizzo non ci furono morti e questo pesa su una ricostruzione. prefabbricati che, ancora oggi, accolgono qualche famiglia. Con il passare dei mesi cominciò l’insediamento, nei pressi dei centri abitati andati distrutti, di prefabbricati leggeri nei quali trovò sistemazione la maggior parte dei senzatetto. Nel novembre del 1981 - ad un anno dal sisma - il Parlamento approvò la legge 219, con ampia delega agli enti locali, che prevedeva ingenti finanziamenti destinati non solo alla ricostruzione, ma an-

Una visuale di Laviano in provincia di Salerno, un centro completamente ricostruito dopo il terremoto del 1980

che allo sviluppo delle aree terremotate. Lo Stato ha complessivamente impiegato per lo sviluppo e la ricostruzione delle aree colpite dal sisma del 1980 circa 50mila miliardi di lire. Modello Umbria - Niente new town in Umbria, dopo il terremoto del settembre ’97, ma interventi mirati a mettere in sicurezza il territorio della fascia appenninica danneggiato da una sequenza di oltre 8.000 scosse nella fase acuta del sisma, ed a ricostruire ed a riqualificare i centri colpiti, da quelli maggiori a quelli più piccoli di montagna. «Il nostro slogan è stato Dov’era com’era», ribadisce l’assessore regionale umbro alla ricostruzione, Vincenzo Riommi, ricordando che per l’emergenza vennero spesi oltre 400 milioni di euro, mentre la ricostruzione è costata 5 miliardi e 100 milioni. «I nostri centri danneggiati - continua Riommi - sono stati ricostruiti e migliorati nella loro sicurezza, anche perchè molti centri storici delle città danneggiate sono essi stessi dei beni culturali». La ricostruzione umbra ha fatto da modello anche per quanto riguarda il recupero dei beni culturali (2.300 quelli danneggiati dal sisma) e per la sicurezza dei cantieri (nessun incidente sul lavoro).


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il Domani Giovedì 9 Aprile 2009 7

Primo piano

Altre misure confluiranno in un disegno di legge

La nuova normativa al via dal 2010

La tragedia svecchia le regole anti-sisma

Alcuni studenti dell'università dell'Aquila lasciano la città dopo lo chioc del forte terremoto. Il governo destinerà la somma di 16 milioni di euro per la ricostruzione della Casa dello Studente a L'Aquila, il cui crollo ha causato numerose vittime. Nuove regole per la progettazione delle costruzioni

ministro Gelmini ha chiesto di indirizzare 110 milioni alle scuole aquilane danneggiate. Giustizia - Il ministro Alfano, che ha visitato oggi l’Aquila, porterà

norme per la sospensione dei termini processuali e concorsuali. Edilizia - È il capitolo più complesso e difficilmente entrerà tutto nel decreto. Forse ci saranno le nor-

me, preannunciate dal ministro Brunetta, che rendono cogente l’obbligo di costruire tutti i nuovi edifici in tutta Italia secondo le norme antisismiche (con controllo più rigi-

di). Il governo sta vagliando la richiesta fatta da più parti di incentivi per la messa in sicurezza delle case, inserendoli nel piano-casa concordato con le Regioni. In quest’ultimo l’incentivo consiste nella possibilità di aumentare la cubatura e riguarda solo mono e bi-familiari, escludendo i condomini. Gli incentivi per questi ultimi dovrebbero essere di natura fiscale, sul modello dello sgravio del 55% per il risparmio energetico; il che significa per il governo mettere nel piatto dei soldi New town - Per la la ricostruzione degli edifici crollati e il consolidamento di quelli danneggiati, Berlusconi ha detto che i «tempi saranno lunghi» e quindi le misure e le risorse a questo scopo andranno in un ddl successivo. Dopo un sopralluogo nel centro storico dell’Aquila il premier ha fatto palesare intenzioni drastiche: «Quello che è rimasto non può essere medicato e bisognerebbe intervenire e rifare tutto da capo».

ROMA - È del 2008 il decreto che stabilisce le ’Nuove norme tecniche per le costruzioni’, comprese le norme anti-sisma per gli edifici. Ma l’entrata in vigore delle nuove norme è stata differita al 30 giugno 2010 tranne che per gli edifici di «rilevanza strategica» (come scuole, caserme, ospedali): per tali strutture la nuova normativa, che fissa criteri più dettagliati per la costruzione degli edifici rispetto alle norme antecedenti, è obbligatoria già dal 2008. Per tutti gli altri edifici di ’edilizia corrente’, il riferimento resta a normative precedenti meno aggiornate. Proprio ieri, però, la Commissione Ambiente della Camera ha approvato all’unanimità una risoluzione che impegna il governo, nei prossimi provvedimenti legislativi, ad abrogare le disposizioni che prorogano la piena entrata in vigore delle nuove norme tecniche per le costruzioni. Nuove norme per costruzioni da giugno 2010 Il nuovo decreto è entrato in vigore a marzo 2008.

In merito all’operatività delle norme tecniche per le costruzioni, il termine per l’entrata in vigore delle norme è differito al 30 giugno 2010. Ma fanno eccezione opere interesse strategico Il differimento non vale per le nuove progettazioni relative agli edifici e alle opere infrastrutturali di interesse strategico e a quelle ritenute rilevanti. Per tali categorie di opere vi è dunque l’obbligo della progettazione antisismica dal 2008 Cosa prevedono le nuove norme di costruzione Definiscono le regole da seguire per la progettazione, esecuzione e collaudo delle costruzioni, sia in zona sismica che in zona non sismica; definiscono le prestazioni richieste in termini di resistenza meccanica e stabilità, anche in caso di incendio, e di durabilità; forniscono i criteri di sicurezza; definiscono le caratteristiche di materiali e prodotti e trattano gli aspetti attinenti alla sicurezza strutturale delle opere.

Tra le proposte in esame per gli abruzzesi alle prese con l’emergenza

Ansia tra i detenuti, trasferiti

ROMA -- Sospendere, per un cer- stri. gianale e «i nuovi lavoratori soto periodo di tempo, il pagamen- Su questa linea già ieri Unipol spesi», anche solo per alcuni giorto delle rate dei mutui, così co- Gruppo Finanziario ha per esem- ni, dalle aziende colpite o distrutme dei contributi previdenziali. pio deciso lo stanziamento di 20 te dal sisma e allo stesso modo Anche su questo, milioni di credito per i pensionati, Sacconi ha quinoltre che a proteg- L’Abi ha agevolato e la dila- di garantito la messa in campo di gere il reddito con assicurato zione dei premi «tutte le forme di protezione». l’estensione, «per per polizze e mu- Questo, insieme con una «immela prima volta», ai la volontà tui, mentre il pre- diata riattivazione» di tutte le prelavoratori autono- di collaborare sidente dell’Asso- stazioni sociali (nonostante le se- Una delle tendopoli montata a L’Aquila mi degli ammorciazione delle ban- di pubbliche siano disastrate, ha tizzatori sociali, si sta concentran- che italiane, Corrado Faissola, sottolineato, indicando l’allesti- mortizzatori. ad accedervi e «ci sarà una fordo il lavoro del governo nella de- ha assicurato la disponibilità a mento di unità mobili in collabo- Proprio su questo terreno, il mi- ma di protezione del reddito anfinizione delle misure da mettere collaborare. razione con Poste), dalle pensio- nistro Sacconi ha fatto sapere che per gli autonomi, gli indipenin campo in favore degli abruzze- Per aiutare chi ha perso la pro- ni agli assegni di invalidità e di che «ci sarà una semplificazione denti. Pensiamo a chi ha perso si colpiti dal terremoto. pria attività commerciale o arti- accompagnamento, sino agli am- nel riconoscimento del diritto» un bar, una bottega artigiana». A indicarlo è stato il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi. «La gente, nel contesto di questa Il ministro visita le aziende colpite e annuncia sgravi per oltre 40 milioni di euro tragedia - ha detto - non deve certo avere l’assillo delle scadenze, con i relativi obblighi» che, per questo, «devono essere» posticipate. «Adesso valuteremo i modi attrastorno di quota parte dei prodotti agricoli, latte e carne soprattutto, in I Vigili verso cui postporre le rate dei finanziamenti comunita- giacenza nelle aziende della zona. «L’agricoltudel Fuoco mutui», assieme «ai versamenti ri Pac. La prima tappa ra aiuta l’agricoltura”, nota il ministro nell’osportano contributivi» (come avvenuto del viaggio di Zaia sulle servare che gli alimenti acquistati dall’agenzia in salvo nel passato in altre occasioni di zone del disastro è pro- ministeriale saranno dati agli indigenti e agli le mucche calamità naturali), ha aggiunto, intrappola- prio in quel paese di On- stessi terremotati. Zaia annuncia anche l’istituassicurando inoltre che per i lavona poco distante da zione del numero verde 800-105-166 per il cote nelle ratori, «quello che serve, ci saL’Aquila semidistrutto ordinamento della domanda ed offerte di aiuti stalle rà», in termini di risorse e di sodal terremoto. Il mini- alle aziende agricole in difficoltà. A sostegno di stegno. L’AQUILA - È una «solidarietà concreta» quella stro tra i cumuli di macerie nota: «L’agricoltura queste si stanno intanto attivando interventi Tali misure di slittamento si agche il ministro delle politiche agricole Luca piange. Vedere animali sotto le macerie e strut- che renderanno più leggeri il fisco e i mutui giungerebbero, quindi, alla già Zaia porta alle aziende del settore colpite dal ture innovative sepolte sotto i calcinacci fa solo per oltre 40 milioni di euro. Interventi che annunciata proroga dei termini sisma in Abruzzo. Un sostegno, espresso nella piangere. Siamo qui a portare la vicinanza no- saranno studiati a tavolino con le banche e per le scadenze fiscali, per il pavisita compiuta ieri dal ministro agli allevatori stra e del governo con fatti concreti». «Fare l’Ismea, mentre martedì è in programma al gamento cioè di tasse e tributi, più danneggiati, articolato su vari fronti, a co- presto per far tornare alla normalità questa ministero delle politiche agricole l’incontro locali e nazionali, in arrivo per i minciare da sgravi alle imprese per oltre 40 gente che lo merita» è l’imperativo del mini- con le Regioni per discutere la possibilità di residenti nei Comuni coinvolti milioni, per proseguire con l’aiuto che potreb- stro, che annuncia dal campo Coldiretti di On- destinare quota parte dei finanziamenti comudal terremoto, che domani sarà be arrivare dalle altre Regioni attraverso uno na di aver subito attivato con l’Agea il ritiro dei nitari Pac alle aziende colpite dal terremoto. sul tavolo del Consiglio dei mini-

ROMA - Da tre giorni si sentivano come «topi in trappola», chiusi in celle squassate da ripetuti colpi e vibrazioni. Troppo pericoloso gestire in quella situazione i 140 detenuti del carcere dell’Aquila. Tanto più se la maggior parte - 81 per la precisione - sono ’41 bis’ del calibro dei boss ’Piddu’ Madonia e Giuseppe Piromalli, oppure della br Nadia Desdemona Lioce, tutti sottoposti al regime di carcere duro. Ecco perchè dopo l’ultima violenta scossa di terremoto delle 19.42 di martedì sera è arrivato l’ordine di evacuazione. L’operazione «senza precedenti» (200 uomini impiegati, di cui la maggior parte ’teste di cuoio’ del Gruppo operativo mobile, 70 mezzi di cui 30 furgoni blindati e 40 autovetture) è partita verso la mezzanotte di martedì per concludersi ieri e precisa il ministro della Giustizia, Angelino Alfano - è stata «condotta non tanto per il rischio di cedimenti strutturali nel complesso carcerario, quanto per evitare pericolose tensioni tra i detenuti». La notte tra domenica e lunedì, quando L’Aquila e altri 26 comuni venivano distrutti dalla potenza del sisma, i detenuti erano stati fatti uscire dalle celle e avevano trascorso la notte all’aperto, lungo i ’passeggi’ del carcere, avvolti nelle coperte. I detenuti comuni sono stati trasferiti a Pescara, i 79 uomini in 41 bis in una vecchia sezione ’ad hoc’ del carcere di Spoleto riaperta per l’occasione, mentre le due donne nel carcere romano di Rebibbia.

Sospendere la rata mutuo

Zaia tende una mano all’agricoltura

Evacuato il carcere


8 Giovedì 9 Aprile 2009 il Domani

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Primo piano

Serve l’ok della protezione civile

Il riconoscimento del leader Pd, Franceschini

CITTÀ DEL VATICANO - Papa Benedetto XVI, ieri durante l’udienza generale a San Pietro, ha annunciato che «appena possibile» si recherà all’Aquila per portare il suo personale conforto alla popolazione colpita dal terremoto. In Abruzzo lo aspettano la prossima settimana; padre Federico Lombardi, portavoce del Vaticano, ha precisato che la visita avverrà presto, ma «non subito dopo Pasqua», e che in ogni caso è necessario l’accordo delle autorità italiane e in particolare del responsabile della Protezione Civile, Guido Bertolaso.

ROMA - «Devo dare atto che il sistema ha funzionato e nella prima emergenza ha funzionato bene». Il segretario del Pd Dario Franceschini, reduce da una visita a sorpresa all’Aquila e in alcuni paesi colpiti dal terremoto, riconosce il lavoro fatto subito dopo il terremoto. «Davanti a queste tragedie - afferma Franceschini - bisogna mettere da parte le divisioni e noi siamo disponibili ad affrontare insieme al governo la situazione e pronti a discutere sui provvedimenti legislativi e finanziari necessari».

Il Papa a L’Aquila la prossima settimana

“La prima emergenza ha funzionato bene”

Papa Benedetto XVI al più presto in Abruzzo

Il segretario del Pd Franceschini a L'Aquila

Davanti alla tragedia che ha colpito l’Abruzzo il mondo economico e sindacale si è mobilitato per portare un concreto sostegno alle popolazioni colpite dal sisma

Dal cibo al gioco, ogni tipo di aiuto Ci sono anche ricariche telefoniche omaggio e uova di Pasqua per i bimbi ROMA - Raccolta di fondi, distribuzione di generi alimentari e farmaci, ma anche di uova di Pasqua per i bambini, ricariche telefoniche omaggio e iniziative di sostegno alle imprese. Di fronte alla tragedia dell’Abruzzo il mondo economico e sindacale si è mobilitato con ogni tipo di aiuto. Associazioni imprenditoriali, sigle sindacali e singole aziende si sono mosse fin dal giorno successivo al terremoto anche con iniziative congiunte. Una di queste è quella promossa insieme da Confindustria, Cgil, Cisl e Uil, che avviano la raccolta di contributi fra i lavoratori e gli imprenditori delle imprese associate.

Gli operatori di telefonia mobile hanno attivato il numero 48580

La popstar ha risposto all’appello con 500mila sterline

Madonna non dimentica la terra delle sue origini

LONDRA - L’Abruzzo devastato dal terremoto chiama, e Madonna, che in questa terra ha parte delle sue origini, risponde: la popstar americana ha fatto una «sostanziosa donazione» per le vittime del sisma. La somma non è stata rivelata, ma secondo diversi media americani sarebbe di mezzo milione di sterline. La cantante ha risposto a un appello lanciato lunedì dal sindaco di Pacentro, il paesino dell’aquilano da dove venivano i suoi nonni paterni (il nome completo di Madonna è Madonna Veronica Louise Ciccone), Gaetano Ciccone e Michelina Di Iulio, andati in Usa Le segreterie nazionali di Cgil, Cisl e Uil hanno lanciato l’iniziativa congiunta di raccolta del corrispet-

La pop star di origine abruzzese, Madonna avrebbe deciso di donare 500mila sterline

tra le due guerre: «Voglio fare un appello ad una star internazionale come Madonna perchè ci aiuti a reperire in tutto il mondo i

tivo di un’ora di lavoro. I pensionati Cisl hanno invece raccolto 150mila euro.

fondi per aiutare la popolazione abruzzese», aveva detto Fernando Caparso, il primo cittadino di Pacentro.

Forniture di acqua sono state garantite dall’Acea, presente con 4 autobotti; l’azienda ha anche rac-

colto 3mila uova di Pasqua che distribuirà ai bambini de L’Aquila. Da Legacoop stanno arrivando i

primi aiuti alimentari. Da Poste Italiane è arrivata una task force di tecnici e 10 uffici postali mobili. Gli operatori di telefonia mobile Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia hanno attivato la numerazione solidale 48580 per raccogliere fondi (già stati raccolti 3,5 milioni di euro). Un altro numero di solidarietà (377.2048580) è stato attivato da Poste Mobile. Vodafone e Wind hanno anche inviato una ricarica di 5 euro in omaggio ai clienti nell’area. L’Abi ha invitato tutte le banche a considerare la possibilità di non riscuotere le commissioni su bonifici o altre forme di trasferimento di fondi.


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il Domani Giovedì 9 Aprile 2009 9

Cronache in breve Arabia, decapitati tre ladri di gioielli DUBAI - Tre cittadini pachistani sono stati decapitati con la sciabola a Burida, in Arabia Saudita, per aver ucciso un connazionale. Con queste tre ultime esecuzioni salgono ad almeno 14 le condanne a morte in Arabia dall’inizio dell’anno. I tre uomini sono stati riconosciuti colpevoli del rapimento e dell’uccisione a pietrate di Mohammed Firyad Mohammed, corriere per un negozio di gioielli.

Arriva la T-shirt che invita al silenzio per non peggiorare le cose Evitare di parlare della situazione finanziaria globale può essere d’aiuto

Sassi contro il treno Tragedia sfiorata GENOVA - Tragedia sfiorata ieri mattina a Genova quando ignoti hanno lanciato alcuni sassi contro un treno regionale mandando in frantumi un vetro della cabina di guida. Illesi per un caso i due macchinisti, nessun danno ai viaggiatori. Il raid teppistico è avvenuto intorno alle 11.30 tra le stazioni di Genova Quinto e Genova Nervi contro il treno Regionale 11263, in servizio da Ventimiglia a Santo Stefano Magra (Sp).

Uccisa a botte dal padre perché aveva il fidanzato IL CAIRO - «Volevo solo educarla, non volevo ucciderla»: in lacrime, un contadino del Basso Egitto, El Mursi El Saied Mohamed, di 40, ha confessato di aver ucciso a bastonate e con scosse elettriche la figlia Nur, di 17 anni, dopo che l’aveva sorpresa a parlare al telefonino con il suo fidanzato. Quando la giovane ha ammesso di avere una relazione con un ragazzo, l’uomo è andato su tutte le furie e ha cominciato a picchiarla violentemente.

Dà fuoco a sterpaglie Muore bruciato SAN POLO IN CHIANTI(FI) - Un anziano di 85 anni anziano ha appiccato il fuoco a delle sterpaglie; poi, per qualche motivo, sarebbe stato raggiunto dalle fiamme al punto dal venirne avvolto e morire bruciato. Sul cadavere è stata disposta l’autopsia dall’istituto di medicina legale di Firenze.

Per Toni Servillo premio a Locarno ROMA - Sarà Toni Servillo uno degli ospiti d’onore della 62esima edizione del Festival internazionale del film di Locarno, in programma nella città svizzera dal 5 al 15 agosto. L’attore e regista italiano riceverà un Excellence Award come premio alla carriera e parteciperà ad un incontro con il pubblico.

ROMA - Gli ex suoceri non possono pretendere dall’uomo che fino a poco tempo fa era stato il marito della loro figlia la restituzione dei soldi dati alla coppia per acquistare la casa coniugale. Lo sottolinea la Cassazione dando ragione a un ex marito, Walter S., che aveva detto ’no’ alla richiesta degli ex suoceri, Mario C. e Regina S., di riavere indietro i 18 milioni con i quali, negli anni ’90, avevano aiutato la figlia e Walter ad acquistare un appartamento. Dopo la separazione dei coniugi, gli ex suoceri avevano chiesto all’uomo la restituzione della somma. In primo grado Walter era stato condannato a restituire l’importo mentre in appello i giudici di Milano diedero torto agli ex suoceri che, invano, hanno protestato in Cassazione per cercare di riavere i milioni anticipati.

Beccato in macchina con figlie e cocaina LA SPEZIA - Viaggiavano con le bambine, una di otto anni e l’altra di tredici, e con oltre un chilogrammo di cocaina. Due cittadine olandesi di origine marocchina sono state arrestate dai militari delle Fiamme Gialle spezzine, al casello autostradale di Modena Nord. Gli uomini non hanno creduto al quadretto familiare e hanno ispezionato l’auto. La cocaina, 1.015 grammi, era in mezzo agli effetti personali, in un borsone.

Polemiche in assessorato per volume su galateo CAGLIARI - Come apparecchiare la tavola, mangiare il pesce, effettuare il baciamano e via discorrendo. Consigli contenuti in un opuscoletto pubblicato dall’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Cagliari dal titolo «Gala e Teo», dedicato, per l’appunto, al galateo. Una pubblicazione costosa che ha suscitato in tempi di crisi una dura presa di posizione da parte del gruppo consiliare del Partito Democratico.

Niente soldi ai suoceri dopo la separazione

Droga nascosta in libri per bimbi La maglietta che invita la gente a non parlare più della crisi

Stiamo zitti, e la crisi passa

CANBERRA - La ricetta per superare la crisi? E’ semplice, basta smettere di pronunciare la parola crisi. La ditta di T-shirt Gfcsucks.com di Canberra, in Australia, ha stampato le magliette che invitano a non parlare più della crisi finanziaria proprio per non peggiorare la situazione. Intanto la crisi c’è e il governo laburista australiano ha concluso un accordo con le quattro maggiori banche che permetterà a chi ha perso il lavoro dilazioni fino a 12 mesi i pagamenti per il mutuo sulla

casa. Il piano è stato delineato dal premier Kevin Rudd e prevede concessioni anche per altri mutui, come quelli per l’auto. Le quattro grandi banche, che insieme controllano circa l’80% del mercato dei mutui, hanno concordato un insieme di principi comuni per i clienti in difficoltà, ma si riservano di rifiutare la concessione ai mutuatari che considerano a rischio. Rudd ha annunciato uno stanziamento di 325 milioni di euro per sette aree del Paese più colpite dalla disoccupazione.

GENOVA - Droga nascosta nei libri per bambini. La scoperta è stata fatta dagli agenti nell’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova. I militari hanno fermato una ragazza genovese di 21 anni, andata a ritirare il pacco, all’interno del quale erano nascosti tre etti di cocaina. I libri per bambini erano arrivati su un volo proveniente dal Sudamerica. All’interno dei volumi erano state create delle cavità dove nascondere i panetti di stupefacente. Dopo alcuni controlli, gli agenti hanno aspettato che arrivasse a ritirare il pacchetto il destinatario dello stupefacente. La ragazza arrestata ha negato ogni responsabilità, dicendo di essere stata solo incaricata per il ritiro del pacco.

Il bullo di Harry Potter Non ottiene la casa Ubriaco alla guida In sella alla bici fermato con l’hashish per colpa del burqa si ribalta in auto sotto effetto di alcol LONDRA - L’attore che interpreta Vincent Crabbe, uno dei più antipatici bulli dei film di Harry Potter, Jamie Waylett, è stato arrestato per possesso e produzione di cannabis. Lo rivela il Sun, per il quale l’attore - uno degli amici dell’odioso Draco Malfoy - è stato fermato mentre era in auto. Con sè aveva bustine contenenti cannabis mentre a casa sono state trovate due grosse piante di cannabis, valutate 2.000 sterline.

PISA - A velocità sostenuta è finito contro un lampione e nell’urto l’auto si è ribaltata, danneggiandosi gravemente. Protagonista della disavventura un siciliano di 33 anni, residente a Livorno, denunciato dalla polizia per guida in stato di ebbrezza. L’episodio è avvenuto alcune notti fa a Tirrenia. Quando la polizia ha raggiunto l’uomo in ospedale per sincerarsi delle condizioni ha chiesto anche gli esami clinici dai quali è emerso che il siciliano a presentava una presenza di alcol nel sangue quasi quattro volte superiore al limite consentito.

Fanno esplodere un Postamat PISA - Hanno fatto esplodere lo sportello Postamat nel tentativo di prelevare il denaro, ma il piano non è andato a buon fine e i malviventi sono stati costretti a desistere e a fuggire senza i soldi. L’episodio è avvenuto a Pisa. La tecnica utilizzata per far esplodere la cassa continua è un gas spray che, inserito all’interno dei circuiti elettronici, provoca poi l’esplosione del dispositivo. In questo caso però il vano dove erano stati caricati i soldi è rimasto irraggiungibile per i rapinatori che se ne sono andati subito dopo lo scoppio.

Una donna con il burqa

PARIGI - Una famiglia non ha potuto ottenere un appartamento nelle case popolari di Venissieux, nella periferia di Lione, perchè la moglie del capofamiglia indossa il burqa. «La donna portava il burqa che caratterizza una pratica radicale della religione incompatibile con i valori essenziali della comunità francese», ha spiegato in una lettera l’Istituto che si occupa delle case popolari di Venissieux.

In manette per abusi su un 64enne disabile LECCE - Un uomo di 32 anni è stato posto agli arresti domiciliari dalla polizia, su disposizione della magistratura leccese, con l’accusa di aver compiuto atti sessuali su un invalido civile di 64 incapace di intendere e volere. Le indagini si sono avvalse di testimonianze e vari accertamenti, tali da far richiede al pm Maria Cristina Rizzo l’emissione del provvedimento restrittivo emesso dal gip Ercole Aprile.

VICENZA - Un nomade di 26 anni, in sella a una bicicletta, è stato denunciato dai carabinieri per guida in stato di ebbrezza. Il giovane, dopo aver urtato con la bici due auto in sosta, danneggiandole, all’arrivo dei carabinieri ha cercato di allontanarsi ma è stato fermato e sottoposto all’alcoltest. E’ risultato così che aveva un tasso alcolico nel sangue superiore di tre volte il limite di legge.

Gli negano sigaretta Tira fuori il coltello VITERBO - Chiede una sigaretta a quattro giovani di passaggio, tra i quali una ragazza di 18 anni, e al loro rifiuto estrae un coltello dalla tasca, li minaccia e tenta di aggredirli. E’ accaduto l’altra notte nel centro storico di Viterbo. Protagonista un cittadino polacco di 51 anni, in evidente stato di ubriachezza, che è stato arrestato. L’uomo ha anche provocato una lesione a una mano della ragazza, giudicata guaribile in 7 giorni. Il polacco è stato rinchiuso in carcere per violenza privata, lesioni personali aggravate e porto abusivo di coltello.


10 Giovedì 9 Aprile 2009 il Domani

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Economia

PA deve pagare entro 30 giorni i suoi fornitori BRUXELLES - La Commissione europea va in soccorso delle imprese che attendono lunghi periodi prima di veder saldate da parte delle amministrazioni pubbliche le loro fatture per forniture di beni o servizi. L’esecutivo Ue ha ieri varato una proposta di direttiva che rende vincolante il pagamento delle fatture entro trenta giorni, pena la richiesta di interessi a decorrere dal primo giorno di ritardo. Oggi, in media, secondo i calcoli di Bruxelles, prima di pagare una fornitura le amministrazioni pubbliche lasciano passare circa 65 giorni. «Un numero impressionante di fallimenti sono imputati al fatto che le imprese non sono state pagate tempestivamente», ha detto il commissario Ue all’impresa Gunter Verheugen.

“Migliora l’economia globale”

Tremila miliardi per il salvataggio delle banche

NEW YORK - Nell’economia mondiale «ci sono segnali di miglioramento» ma quella statunitense continuerà a «scivolare» ancora «per un po’». Lo afferma l’ex presidente della Fed Alan Greenspan, secondo il quale l’America continuerà ad arrancare fino a quando i prezzi delle case proseguiranno la loro discesa. Greenspan ritiene inoltre che il Governo dovrà impegnare «molti più fondi» per salvare le banche del paese: «Quello di cui c’è bisogno è molto superiore a quello che è stato fatto» ha detto riferendosi ai fondi finora stanziati per il sistema bancario. Le banche sono oggetto degli ’stress test’ voluti dal segretario al Tesoro Timothy Geithner (nella foto) per determinare i capitali necessari alle maggiori banche del paese.

BRUXELLES - Bolletta salata per il salvataggio di banche e istituti finanziari: dall’inizio della crisi, i 27 Stati membri della Ue hanno preso misure a favore del settore finanziario per 3.000 miliardi di euro, pari a tre volte l’importo deciso dal G20 la settimana scorsa e al 25% del prodotto interno lordo dell’Unione europea. È stata la Commissione Ue a mettere nero su bianco la cifra, in un’edizione speciale di un rapporto di revisione sugli aiuti di Stato europei concessi negli ultimi mesi, dopo lo scoppio della grande crisi. Un conto astronomico, ma per ora virtuale: la maggioranza dell’importo (2.300 miliardi di euro) è infatti costituito da sistemi di garanzia e verrà speso solo se i beneficiari decideranno di usufruirne.

Nel mondo, dati ufficiali, ci sono almeno 1,8 miliardi di persone senza una regolare busta paga e senza un’assicurazione sociale

Contratto in nero per uno su due E il numero è destinato a crescere ROMA- Più della metà della forza lavoro mondiale sta lavorando senza un contratto regolare. Il numero è destinata a crescere nei prossimi 10 anni. Questo l’allarme lanciato dall’Ocse, che nello studio ’Is Informal Normal?’ evidenzia che 1,8 miliardi di persone stanno lavorando senza un contratto e un’assicurazione sociale, a fronte di 1,2 miliardi i lavoratori che beneficiano di contratti formali e della protezione di un’assicurazione sociale. Lo studio dell’Ocse mette in guardia in particolare dal rischio che un ulteriore aumento del lavoro non regolare possa aggravare la situazione nei Paesi più poveri: la maggioranza degli 1,4 miliardi di persone povere nel mondo - precisa - dipende solo dal proprio lavoro per la sopravvivenza. L’Ocse rileva che più di 700 milioni di lavoratori con contratto non regolare sopravvivono con meno di 1,25 dollari al giorno e circa 1,2 miliardi con meno di 2 dollari al giorno. Le attività economiche non regolari, escluso il settore agricolo, costituiscono i tre quarti dei lavori nell’Africa sub-sahariana, più di due terzi nel sud e sud-est dell’Asia, la metà dei lavori in America Latina, Medio Oriente e Nord Africa, e quasi un quarto nei Paesi in transizione.

Arriva il “Trova offerte”

L’Ocse nello studio ’Is Informal Normal?’ evidenzia che 1,8 miliardi di persone stanno lavorando senza un contratto

«Anche in tempi migliori, con robusti tassi di crescita, in molti Paesi in via di sviluppo l’occupazione informale è cresciuta in alcune regioni», ha spiegato uno degli autori dello studio, Johannes Jutting, che ha fatto l’esempio dell’India, dove, nonostante il Paese sia cresciuto di oltre il 5% l’anno negli

Saranno disponibili alla fine del 2012

Tv, si apre la gara per 5 nuove frequenze ROMA - Con il passaggio definitivo dalla tv analogica al digitale terrestre, a fine 2012, si libereranno cinque reti nazionali, che saranno messe a gara: tre saranno riservate ai nuovi soggetti che vogliono entrare nel mercato tv, l’altro lotto sarà aperto a tutti. I tre big, Rai, Mediaset e Telecom Italia Media dovranno rinunciare a un multiplex ciascuno, ma potranno partecipare alla gara per le due reti, fermo restando il tetto di cinque multiplex per ogni operatore. Sono le principali novità della delibera approvata dal Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni - relatori i commissari Lauria e Mannoni, contrari D’Angelo e Sortino - che definisce i criteri per la digitalizzazione delle reti tv. «Una svolta per l’assetto del sistema televisivo», la defini-

Bolletta della luce

L’Italia è sotto di 8 punti sull’occupazione media Ocse

sce il presidente dell’Agcom Corrado Calabrò, annunciando che «la Commissione Ue ha sospeso la procedura di infrazione» aperta nel 2006 contro l’Italia per le norme della legge Gasparri che configurano il rischio di un trasferimento delle strozzature del mercato della tv analogica a quella digitale. Ma c’è di più: Bruxelles «recederà quando vedrà la completa attuazione delle nuove disposizioni», aggiunge Calabrò, assicurando che l’Autorità «andrà fino in fondo, come una spada». Obiettivo, dunque, è «la definitiva chiusura del procedimento», conferma il sottosegretario alle Comunicazioni Paolo Romani, evitando così il rischio di un deferimento dell’Italia alla Corte di Giustizia europea e di pesanti multe.

ultimi 10 anni, non sono stati creati migliori posti di lavoro: «Infatti 9 impiegati su 10 in India, circa 370 milioni di persone, non hanno una regolare assicurazione sociale». Dal mondo al nostro Paese. L’Italia resta distante dalla media Ocse sui livelli di occupazione, con un tas-

so al 58,7% nel 2007 a fronte del 66,7% di occupati per la media dei 30 paesi che fanno parte dell’organizzaizone parigina e del 65,4% dell’Unione europea. Tuttavia se si guarda al tasso di disoccupazione allora questo divario si restringe, nello stesso anno risultava al 6,2% in Italia contro il 5,6%

Il passaggio alla Tv digitale terrestre 59 le frequenze teoricamente disponibili in ogni area

20

21

garantite all'emittenza locale ("almeno un terzo")

assegnate alle reti nazionali

8

8

agli operatori che già trasmettono in digitale terrestre ciascun operatore già attivo ha diritto alla conversione da multifrequenza in singola frequenza per trasmettere con miglior qualità

18

utilizzabili localmente (salvo problemi tecnici o di altra natura)

5

alle reti che ora trasmettono in analogico Raiuno Raidue Raitre Rete4 Canale5 Italia1

RAI

assegnate con gara indetta dal ministero per lo Sviluppo

3

2

riservate a nuovi soggetti

offerte a tutti gli operatori

Mediaset è escluso Rai e chi ha Mediaset già più possono La7 TiMedia di una averne una Mtv rete e TiMedia Rai, Mediaset e per ogni frequenza analogica due, Telecom Italia Media è garantita (Rai, cedendo passano da 2 a 1 multiplex qualità standard, Mediaset, il 40% (in totale da 5 a 4; alta definizione TiMedia) ad altri mentre TiMedia da 4 a 3) e multiplex Fonte: Agcom

ANSA-CENTIMETRI

della media Ocse, e il dato italiano è più basso della media europea, pari al 7,1%. I dati sono contenuti nel Factbook 2009 dell’Ocse, l’annuario statistico in cui l’ente raccoglie tutte le pubblicazioni degli ultimi 12 mesi. Una delle caratteristiche del mercato del lavoro italiano è l’elevata incidenza degli autonomi: l’auto-impiego è pari al 26,4% del totale, contro il 16,1% della media Ocse e il 15,9% della media europea. Livelli più elevati si registrano solo in Turchia (41,9%), Messico, Ungheria e Lussemburgo. Le tabelle Ocse mostrano inoltre che per numero di ore lavorate gli italiani, con 1.824 ore l’anno per occupato, superano la media Ocse (1.768) e perfino gli americani, in media 1.794 ore. In assoluto i più stakanovisti sono i coreani, nettamente distanziati da tutti con 2.316 ore l’anno, e sono gli unici a lavorare più di 2mila ore. In Francia e Germania, secondo questa statistica, si lavora meno che nella penisola: rispettivamente 1.533 e 1.433 ore l’anno. È invece più bassa in Italia, secondo i dati Ocse, la retribuzione media per ora lavorata, anche se si tratta di una statistica meno completa, in cui manca un dato medio. In Italia la retribuzione per ora lavorata era pari nel 2007 a 22,4 dollari, in Germania 27,8, in Francia 29,4 (dato 2006), negli Usa 32,8 dollari. Ma ci sono anche paesi dell’Europa occidentale con valori più bassi, come la Spagna a 21,9 dollari, o la Svezia a 26,2 dollari.

ROMA - Dopo il ’tariffometro doc’ per la telefonia, arriva il ’Trova offerte’ per la bolletta della luce. Il nuovo strumento, che consentirà di trovare e confrontare le diverse proposte degli operatori attivi sul proprio territorio di residenza, è stato varato ieri dall’Autorità dell’Energia, incontrando subito l’approvazione dei consumatori, secondo i quali «consentirà anche di smascherare i furbi». Il funzionamento, ha spiegato l’Autorità, è semplice: visitando la pagina web dedicata dal Garante all’iniziativa, basterà inserire il Cap del Comune di interesse e indicare il tipo di contratto ed il consumo annuo, tutti elementi facilmente reperibili sulla bolletta. Successivamente, seguendo le istruzioni presenti nelle varie schermate, si potranno visualizzare le offerte dei venditori che operano nella zona selezionata e calcolare così la propria spesa annua in base proprio alle diverse proposte. «Con il ’Trova offerte’ - spiega il presidente dell’Autorità, Alessandro Ortis - sarà più facile trovare e confrontare le proposte dei venditori sul libero mercato: si vuole contribuire a rendere le libere decisioni dei consumatori sempre più informate e consapevoli. Ora l’auspicio è che operatori sempre più competitivi facciano parte del sistema, con proposte sempre più trasparenti e vantaggiose». Accoglienza positiva da parte dei consumatori: «Per la prima volta dall’introduzione della liberalizzazione nei settori monopolistici italiani, il cittadino-consumatore può scegliere il proprio fornitore confrontando le varie offerte, tenendo conto anche delle luci e delle ombre presenti in ogni proposta», spiegano Adusbef e Federconsumatori, sottolineando come il ’Trova offerte sia utile non solo per promuovere la concorrenza fra gli operatori ma anche per «smascherare i furbi.


il Domani Giovedì 9 Aprile 2009 11

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Borsa

L’indice Mibtel ha chiuso in crescita dell’1,77%

69 3.480 792 14 99 59 6 119 257 89 29 2 0 48 27 212 2.800 78 481 1.989 70 371 83 529 8.683 2.461 268 50 983

0,56 1,16 8,68 4,80 53,59 1,25 0,80 3,10 0,66 0,62 3,06 15,99 8,36 0,39 1,59 0,38 4,22 66,40 1,57 10,88 1,48 0,04 1,50 3,55 11,65 4,84 4,83 10,07 4,68

-1,30 -0,24 +2,26 +2,45 -1,35 -0,33 -0,10 -0,11 -2,00 +0,33 -0,35 0,00 0,00 +0,41 +0,30 -0,45 +0,24 -0,01 +4,08 -0,47 -0,78 +0,11 +0,02 +0,93 +4,51 +2,11 +1,26 +4,60 -0,01

0,56 1,17 8,79 4,60 53,81 1,29 0,80 3,10 0,66 0,63 3,16 15,99 8,35 0,39 1,58 0,38 4,30 67,95 1,60 11,02 1,48 0,04 1,51 3,52 11,95 4,86 4,85 9,98 4,76

-0,53 +1,04 +2,75 +0,66 -1,23 +2,62 +3,03 -0,64 +6,05 +2,44 +2,35 0,00 0,00 +4,52 -0,32 -1,43 +2,08 +1,07 +6,76 +2,80 -0,34 +0,72 +0,60 +0,28 +7,95 +2,69 +1,78 +2,52 +3,14

0,57 1,16 8,78 4,62 54,19 1,26 0,80 3,10 0,65 0,63 3,16 15,99 0,00 0,39 1,58 0,38 4,26 67,90 1,57 11,07 1,48 0,04 1,50 3,55 11,87 4,87 4,86 9,98 4,82

8 122 102 0 48 196 6.636 9 5 56 101 10 19 951 7 4 25 2.309 16 180 2.088 123 1 18 148 10 91 275 43 274 22 352 44 372 0 13 83 14 385 121 2.369 113 3.695 457

77,95 2,43 6,94 100,38 2,48 1,49 4,11 5,94 24,81 1,38 2,47 36,71 41,52 2,56 2,79 121,12 0,48 1,06 4,95 3,96 3,77 0,47 6,59 4,10 4,22 9,77 0,59 5,31 87,92 0,48 0,28 3,97 24,94 34,01 21,90 1,70 32,30 101,56 3,37 0,18 3,25 0,68 9,36 5,24

+2,27 +0,05 +0,62 0,00 -0,68 -0,00 +1,68 +1,71 -1,17 +0,68 -5,73 -0,94 -1,88 -0,41 -5,78 +3,74 -0,17 +2,06 +3,07 -0,60 +2,02 +0,02 -2,55 -3,95 -2,48 +1,30 +3,33 -0,37 -0,00 -0,14 -2,35 +3,35 +3,50 +1,61 0,00 +0,73 +5,57 -0,02 +0,70 +0,38 -0,95 +0,42 -0,79 +1,40

77,89 2,48 7,00 100,39 2,50 1,48 4,22 5,99 24,96 1,38 2,45 36,93 41,53 2,61 2,81 121,59 0,49 1,08 5,06 4,00 3,81 0,47 6,59 4,11 4,18 9,73 0,58 5,33 88,19 0,47 0,28 4,05 25,34 34,18 21,90 1,71 32,20 101,74 3,41 0,18 3,31 0,67 9,33 5,28

+1,68 +2,16 +1,30 0,00 +0,40 -0,07 +4,39 -0,17 -0,79 +1,32 -4,11 -0,32 -1,12 +0,58 -3,10 +1,43 -0,82 +3,37 -0,59 +0,76 +2,69 +0,21 -4,91 -3,75 -2,17 +0,05 +2,46 +0,95 +0,34 -0,63 +1,10 +3,72 +6,25 +0,50 0,00 -0,23 +3,80 +0,24 +2,79 -0,49 -0,08 -0,44 -1,64 +0,09

77,89 2,45 6,98 0,00 2,50 1,49 4,23 5,99 24,96 1,38 2,45 36,93 41,51 2,59 2,81 119,45 0,49 1,08 5,06 3,94 3,82 0,47 6,59 4,18 4,20 9,73 0,59 5,36 88,19 0,47 0,28 4,05 25,30 34,18 0,00 1,66 32,20 101,74 3,43 0,18 3,30 0,67 9,33 5,32

21 69 25 59 100 4.298 6 81 5 295 38 1.768 11 359 4 3 150 24 1.304 29 58 83 154 98 718 16 54 596 18 8

5,11 2,07 2,48 1,64 0,24 4,92 0,40 2,42 29,07 19,18 1,10 0,28 3,02 2,43 1,81 0,95 0,16 0,78 0,85 0,64 1,24 0,39 99,50 26,44 3,38 9,18 2,03 6,36 0,24 0,67

+1,78 +2,02 -1,78 -0,06 +3,98 +5,66 -1,35 +0,50 -3,85 -2,61 -12,47 -2,06 -1,13 +2,17 +1,92 +0,38 +2,00 -1,22 +3,11 +0,37 -1,54 +4,09 -0,05 -0,32 +2,68 +4,63 +0,51 -0,46 +0,50 -0,33

5,15 2,10 2,48 1,65 0,23 4,84 0,40 2,42 29,19 19,66 1,12 0,28 3,02 2,44 1,81 0,96 0,16 0,79 0,87 0,65 1,26 0,40 99,50 26,89 3,47 9,30 2,05 6,38 0,24 0,68

+1,78 +3,45 -1,20 +0,18 +2,87 +1,89 -1,72 +1,26 -3,60 +0,82 -1,15 -1,77 -0,98 +3,39 +1,12 +0,74 +5,49 +1,60 +1,94 +2,14 +1,45 +6,58 0,00 +0,37 +5,24 +5,03 +0,49 -1,32 +2,08 +0,66

5,15 2,10 2,45 1,68 0,24 4,85 0,40 2,40 29,19 19,76 1,12 0,28 3,02 2,43 1,81 0,91 0,16 0,79 0,87 0,64 1,26 0,39 99,45 26,89 3,49 9,30 2,05 6,38 0,24 0,67

301 348 10 30 405 336 6 13 8 21 197 60 19 506 11 57 417

1,04 4,19 23,64 1,04 7,02 4,19 36,87 0,94 4,02 1,50 1,14 32,98 9,52 16,78 1,97 3,88 5,62

-1,60 -2,90 +3,43 +1,90 -0,63 -1,95 -3,23 -0,87 -0,67 +3,06 +6,15 -2,00 +0,93 -0,27 +0,01 -2,63 +5,04

1,05 4,30 24,07 1,03 6,93 4,07 36,70 0,97 4,05 1,56 1,15 33,71 9,56 16,70 1,99 4,00 5,54

-0,48 +0,82 +6,65 -0,29 -2,94 -2,40 -3,90 +2,32 +0,87 +7,00 +4,74 +0,18 +0,63 -1,42 +0,51 +0,63 +2,59

1,06 4,23 24,07 1,03 6,96 4,11 36,70 0,97 4,05 1,52 1,13 33,71 9,56 16,80 1,99 3,86 5,55

6 615 33 338 29 40 1 12.329 22 12.896 836 2.112 67 0 22 327 228 308 1.005 0

22,10 0,93 1,34 1,19 10,70 0,80 3,35 3,76 17,62 14,62 3,94 10,37 0,88 4,48 0,39 5,12 0,10 2,64 0,37 0,09

-0,29 +0,71 -0,91 -3,16 +1,17 -1,54 -0,73 +3,27 +1,15 -0,16 -0,73 -0,21 +2,24 0,00 +1,36 -0,30 +1,15 -2,90 +9,58 0,00

22,44 0,93 1,38 1,17 10,94 0,79 3,35 3,82 17,55 14,70 3,98 10,41 0,90 4,49 0,40 5,32 0,10 2,66 0,35 0,10

+2,28 +1,80 +4,32 -3,56 +2,72 -1,88 -0,74 +4,59 -1,40 -0,07 +0,63 -0,76 +3,45 0,00 +2,60 +4,94 +0,60 -1,12 -3,04 0,00

22,44 0,93 1,38 1,18 10,94 0,79 3,35 3,81 17,62 14,68 3,97 10,42 0,89 0,00 0,40 5,31 0,10 2,66 0,36 0,00

Piazza Affari è stata la migliore Auto e banche sostengono il listino Banco Popolare e Unicredit tirano la volata Su Fiat e Pirelli MILANO - Giornata di solidi acquisti per Piazza Affari, che ha messo a segno la seduta di gran lunga migliore tra le piazze azionarie europee: l’indice Mibtel ha chiuso in crescita dell’1,77% a 13.574 punti, lo S&P/Mib in aumento del 2,28% a quota 16.939. A sostenere il listino milanese sono stati i titoli dell’automobile e i bancari, oltre a un forte rialzo nel pomeriggio registrato da Atlantia. Unicredit e Popolare tirano volata alle banche Dopo le ultime trimestrali il clima in Borsa per Banco Popolare e Unicredit è decisamente cambiato: i due titoli hanno ottenuto un altro aumento - rispettivamente del 4,39% a 4,22 euro e del 3,77% a quota 1,59 - aiutando tutto il settore bancario di Piazza Affari. Il Monte dei Paschi di Siena è infatti cresciuto del 3,37% a 1,07 euro, Intesa SanPaolo del 2,83% a 2,08, Banca popolare di Milano del 2,69% a 3,81. Più cauta Mediobanca nel giorno della riunione del patto di sindacato e del direttivo dei grandi soci: il titolo di piazzetta Cuccia ha chiuso in rialzo dell’1,08% a un prezzo di 6,58 euro. Fiat e Pirelli crescono con settore auto in europa Anche grazie ai forti aumenti registrati in tutta Europa dai marchi dell’automobile dopo la decisione della Germania di rafforzare gli incentivi per l’acquisto di mezzi ecologici, i titoli Fiat e Pirelli a Milano hanno corso per tutta la giornata: il primo ha chiuso in crescita del

Le chiusure delle Borse Dow Jones New York *

+0,94

Nasdaq New York *

+1,93

Parigi

+0,65

Londra

-0,13

Milano

+1,77

Amsterdam

+0,37

Zurigo

+0,51

Francoforte

+0,82

Tokyo

-2,69

Hong Kong

-3,04

*dati di metà giornata

ANSA-CENTIMETRI

4,28% a 6,7 euro, il secondo del 5,90% a un prezzo di 0,22. Fiat, in particolare, ha beneficiato anche del primo trimestre di Chrysler migliore del previsto.

Boom Atlantia Ma tra i titoli maggiori di Piazza Affari la maggior corrente di acquisti alla fine è stata registrata da Atlantia, cresciuta del 7,95% a 11,95 euro.

Torna il segno positivo dopo tre sedute negative

Gli incentivi alle 4 ruote spingono le borse europee

MILANO - La decisione della Germania di rafforzare gli incentivi per l’acquisto di modelli ecologici, il supporto finanziario negli Stati Uniti a favore dell’indotto dello stesso settore e la discreta intonazione delle prime ore di Wall Street hanno sostenuto la prima seduta leggermente in rialzo per le Borse europee dopo tre giornate negative. L’indice Dj stoxx 600, che fotografa l’andamento dei principali titoli quotati sui listini del Vecchio continente, ha chiuso in aumento dello 0,31%, ma alcune piazze azionarie si sono mostrate in discreta salute. È il caso soprattutto di Milano, con Francoforte e Stoccolma che si sono avvicinate alla crescita di un punto. Debole per tutta la giornata Londra. Il comparto dell’auto, anche grazie al miglioramento del giudizio sull’intero settore annunciato da Goldman Sachs, è cresciuto mediamente di oltre quattro punti e mezzo, con Michelin in aumento finale dell’8,84%, Daimler del 7,87%, Peugeot del 6,42% e Bmw del 6,17%. Solo Volkswagen ha chiuso in leggerissimo calo: -0,14%.

MIDEX

VAR % PREZZO P. RIF ULT

17.740 (+1,05)

13.560 (+1,66)

ALL STARS

PREZZO RIF

MIBTEL

A A.S. ROMA A2A ACEA ACEGAS-APS ACOTEL GROUP ACQUE POTABILI ACSM-AGAM ACTELIOS AEDES AEFFE AEGON AEROPORTO FIRENZE AHOLD KON AICON ALCATEL-LUCENT ALERION ALLEANZA ASS ALLIANZ AMPLIFON ANSALDO STS ANTICHI PELLETTIERI ARENA ASCOPIAVE ASTALDI ATLANTIA AUTOGRILL SPA AUTOSTRADA TO-MI AXA AZIMUT B B INTERM-15 CV 1,5% BANCA GENERALI BANCA IFIS BANCA IFIS 04-09 CV BANCA INTERMOBILIARE BANCA ITALEASE BANCO POPOLARE BANCO SANTANDER BASF BASICNET BASTOGI SPA BAYER BB BIOTECH BCA CARIGE BCA CARIGE R BCA CARIGE-13CV 1,5% BCA FINNAT BCA MPS BCA POP DI SPOLETO BCA POP ETRUR-LAZIO BCA POP MILANO BCA PROFILO BCO BILBAO VIZ ARG BCO DESIO BRIA RNC BCO DESIO BRIANZA BCO SARDEGNA RISP BEGHELLI BENETTON GROUP BENI STA 2011 CV2,5% BENI STABILI BIALETTI INDUSTRIE BIESSE BMW BNP PARIBAS BOERO BARTOLOMEO BOLZONI BONIFICHE FERRARESI BP-10 CV 4,75% BREMBO BRIOSCHI BULGARI BUONGIORNO BUZZI UNICEM BUZZI UNICEM RNC C CAD IT CAIRO COMMUNICATION CALTAGIRONE CALTAGIRONE EDIT CAMFIN CAMPARI CAPE LIVE CARRARO CARREFOUR CATTOLICA ASS CDC CELL THERAPEUTICS CEMBRE CEMENTIR HOLDING CENTRALE LATTE TO CERAMICHE RICCHETTI CHL CICCOLELLA CIR-COMP IND RIUNITE CLASS EDITORI COBRA COFIDE SPA COMUNE MI-A2A 09 CV CR BERGAMASCO CREDEM CREDIT AGRICOLE CREDITO ARTIGIANO CREDITO VALTELLINESE CRESPI CSP INT IND CALZE D D’AMICO DADA DAIMLER DAMIANI DANIELI & C DANIELI & C RISP NC DANONE DATA SERVICE DATALOGIC DE’LONGHI DEA CAPITAL DEUTSCHE BANK DEUTSCHE TELEKOM DIASORIN DIGITAL BROS DMAIL GROUP DMT E E.ON EDISON EDISON R EEMS EL.EN ELICA EMAK ENEL ENGINEERING ENI ENIA ERG ERG RENEW ERGO PREVIDENZA ERGYCAPITAL ESPRINET EUROFLY EUROTECH EUTELIA EVEREL GROUP

NR PREZZO VAR % UFF P. UFF CONTR

S&P/MIB

TITOLO

TITOLO

8.413 (+0,78)

16.926 (+2,2)

TITOLO

EXOR EXOR PRV EXOR RSP EXPRIVIA F FASTWEB FIAT FIAT PRIV FIAT RISP FIDIA FIERA MILANO FILATURA DI POLLONE FINARTE CASA D’ASTE FINMECCANICA FMR ART’E’ FONDIARIA-SAI FONDIARIA-SAI R FORTIS FRANCE TELECOM FULLSIX G GABETTI GAS PLUS GDF SUEZ GEFRAN GEMINA GEMINA RISP PORT NC GENERALI ASS GEOX GEWISS

NR PREZZO VAR % UFF P. UFF CONTR

PREZZO RIF

VAR % PREZZO P. RIF ULT

790 1.525 115 78

9,06 5,75 6,44 0,93

-1,01 +1,53 +2,55 -1,95

9,24 5,86 6,54 0,93

+2,61 +2,36 +3,48 +0,11

9,29 5,88 6,46 0,93

710 30.747 1.127 1.236 30 44 16 44 4.232 54 1.584 196 216 3 8

15,56 6,53 3,56 4,21 4,03 4,12 0,36 0,17 9,61 4,91 9,05 7,31 1,34 17,00 1,78

+0,37 +0,13 +0,67 +1,12 -0,11 -1,92 -7,06 +0,18 +0,46 -0,45 +0,31 -0,83 -2,13 -0,18 +2,25

15,62 6,70 3,70 4,29 4,08 4,15 0,36 0,16 9,63 4,94 9,10 7,32 1,39 17,00 1,83

+1,30 +4,28 +6,86 +2,45 0,00 -0,95 -4,00 +3,14 -0,72 -0,15 +0,55 -0,48 +3,04 -0,18 +1,56

15,68 6,68 3,69 4,28 4,08 4,15 0,36 0,16 9,61 4,94 9,03 7,31 1,38 17,00 1,83

29 4 1 12 567 5 6.652 1.573 11

0,67 6,57 24,95 2,16 0,34 0,57 12,88 5,21 2,65

-2,28 -0,88 +0,56 -1,25 -1,15 -3,37 +0,27 +3,35 +1,28

0,68 6,55 24,95 2,15 0,34 0,58 13,09 5,27 2,62

-0,59 0,00 +0,56 -1,49 +1,32 -0,09 +1,63 +2,63 -0,76

0,67 6,55 24,95 2,15 0,34 0,58 13,01 5,27 2,62

TITOLO

GR EDIT L’ESPRESSO GRANITIFIANDRE GRUP MINERALI MAFFEI GRUPPO COIN H HERA I I GRANDI VIAGGI I.M.A IGD IL SOLE 24 ORE IMMSI IMPREGILO IMPREGILO RP INDESIT COMPANY INDESIT COMPANY RNC ING GROEP INTEK INTEK R INTERPUMP GROUP INTESA SANPAOLO INTESA SANPAOLO RSP INVEST E SVILUPPO INVEST SVILUPPO MED IPI IRCE IRIDE ISAGRO IT HOLDING IT WAY

NR PREZZO VAR % UFF P. UFF CONTR

189 51 0 15

0,83 2,09 3,76 1,72

1.248 19 154 277 30 111 2.781 45 1.277 23 81 181 21 331 11.051 998 18 5 22 18 724 85 0 9

PREZZO RIF

+0,59 +3,28 0,00 +1,18

0,84 2,09 3,78 1,73

1,38

-0,92

0,87 12,67 0,92 1,91 0,60 2,14 7,78 2,70 3,98 5,11 0,37 0,88 2,76 2,04 1,41 0,08 0,68 1,31 1,41 0,97 2,79 0,18 3,60

+1,63 +1,27 -0,26 +0,63 +1,99 -0,26 -4,14 -2,91 -0,37 +1,25 +1,54 +4,40 -0,80 +0,57 +0,50 -2,73 0,00 +0,25 +0,37 -0,45 -1,52 0,00 -2,10

VAR % PREZZO P. RIF ULT

+4,98 +2,70 0,00 +1,76

0,84 2,06 0,00 1,70

1,38

-0,07

1,38

0,86 12,82 0,94 1,90 0,59 2,17 8,23 2,73 3,95 5,22 0,39 0,91 2,84 2,09 1,45 0,08 0,68 1,32 1,46 0,98 2,81 0,18 3,65

+0,65 +2,15 +1,95 -1,14 +0,68 +2,00 +0,12 +5,41 -1,07 +4,09 +3,08 +7,12 +4,03 +2,83 +2,12 +0,24 0,00 +0,15 +4,96 +0,87 +1,90 0,00 +0,62

0,86 12,76 0,92 1,91 0,60 2,17 7,95 2,73 3,94 5,20 0,39 0,93 2,81 2,10 1,44 0,08 0,00 1,32 1,46 0,98 2,81 0,00 3,48

ITALCEMENTI ITALCEMENTI RISP ITALMOBILIARE ITALMOBILIARE RNC J JUVENTUS FC K K.R.ENERGY KINEXIA KME GROUP KME GROUP RSP L L’OREAL LA DORIA LANDI RENZO LOTTOMATICA LUXOTTICA GROUP LVMH M MAIRE TECNIMONT MANAGEMENT E C MARCOLIN MARIELLA BURANI F.G MARR MEDIACONTECH MEDIASET S.P.A MEDIOBANCA MEDIOLANUM MEDITERRANEA ACQUE MID INDUSTRY CAPITAL MILANO ASS ORD MILANO ASS RISP PORT MIRATO MITTEL MOLMED MONDADORI EDIT MONDO TV MONRIF MONTEFIBRE MONTEFIBRE R MUNICH RE MUTUIONLINE N NEGRI BOSSI NICE NOKIA CORPORATION O OLIDATA OMNIA NETWORK P PANARIAGROUP PARMALAT PERMASTEELISA PHILIPS PIAGGIO PININFARINA SPA PIRELLI E C PIRELLI E C RISP POR PIRELLI&C REAL E POLIGRAF. S. F POLIGRAFICI EDIT POLTRONA FRAU PPR PREMAFIN FIN HP PREMUDA PRIMA INDUSTRIE PRYSMIAN R RATTI RCS MEDIAGROUP RCS MEDIAGROUP RSP RDB RECORDATI ORD RENAULT RENO DE MEDICI REPLY RETELIT RICHARD-GINORI 1735 RISANAMENTO RWE S S.S. LAZIO SABAF SADI SERVIZI INDUSTR SAES GETTERS SAES GETTERS RISP NC SAFILO GROUP SAIPEM SAIPEM RISP CV SANOFI SAP SARAS SAT SAVE SEAT PAGINE GIALLE SEAT PAGINE GIALLE R SEATPG AXA SIAS SIAS-17 CV 2,625% SIEMENS SNAI SNAM RETE GAS SNIA SNIA 3% CV 2010 SO PA F SOCIETE GENERALE SOCOTHERM SOGEFI SOL SOPAF 2012 CV3,875% SORIN STEFANEL STEFANEL RISP NC STMICROELECTRONICS T TAS TELECOM IT MEDIA R TELECOM IT-10 CV1,5% TELECOM ITALIA TELECOM ITALIA MEDIA TELECOM ITALIA R TELEFONICA TENARIS TERNA TISCALI TOD’S TOTAL TREVI FIN IND TREVISAN COMETAL TXT E-SOLUTIONS U UBI BANCA UNI LAND UNICREDIT UNICREDIT RSP UNILEVER UNIPOL UNIPOL PRIV V VIAGGI DEL VENTAGLIO VIANINI INDUSTRIA VIANINI LAVORI VITTORIA ASS VITTORIA-16 CV FIX/F VIVENDI Z ZIGNAGO VETRO ZUCCHI SPA ZUCCHI SPA RISP NC

NR PREZZO VAR % UFF P. UFF CONTR

PREZZO RIF

1.769 407 160 90

8,21 4,10 23,81 16,80

-1,14 -2,42 -0,47 -0,22

8,32 4,13 24,01 16,98

65

0,69

-0,59

25 13 101 15

0,18 2,10 0,69 1,00

-1,31 -0,72 +1,24 +0,81

0 107 859 2.119 1.829 1

53,03 1,71 2,84 13,26 12,09 50,45

1.737 50 5 104 76 7 6.248 1.601 1.356 13 0 539 24 16 23 32 562 2 8 160 13 1 11

VAR % PREZZO P. RIF ULT

+0,91 +0,06 -0,41 +1,37

8,32 4,19 23,99 16,41

0,69

-1,14

0,69

0,18 2,14 0,70 1,01

+1,56 +1,18 +0,72 +1,61

0,18 2,06 0,70 1,02

0,00 +1,78 +4,63 -0,45 -1,40 -1,82

53,03 1,65 2,88 13,30 12,34 50,45

0,00 -0,84 +5,98 +0,76 +1,31 -0,53

0,00 1,65 2,88 13,28 12,35 50,45

1,39 0,57 1,21 7,19 5,06 2,27 3,57 6,56 2,60 1,95 14,90 1,82 1,96 4,38 2,73 1,17 2,45 3,30 0,40 0,16 0,20 97,50 3,62

-2,87 +0,96 +1,19 -0,40 +0,66 +1,50 +0,10 +0,99 -0,84 +0,65 0,00 +0,74 -2,31 -0,46 -0,91 -0,64 -0,34 -3,42 -0,73 -2,20 -3,15 0,00 -4,03

1,38 0,57 1,23 7,16 5,05 2,37 3,61 6,58 2,67 2,02 14,90 1,83 2,00 4,38 2,70 1,14 2,46 3,30 0,41 0,15 0,20 97,50 3,71

-1,85 0,00 -0,08 -1,51 -0,69 +4,41 +1,19 +1,08 +2,40 +6,05 0,00 -0,22 -1,14 0,00 -2,88 -4,20 -0,10 -1,93 +1,98 -7,89 -3,92 0,00 0,00

1,39 0,57 1,23 7,21 5,05 2,32 3,61 6,62 2,64 2,02 0,00 1,83 2,00 4,38 2,73 1,14 2,46 3,30 0,41 0,16 0,20 97,50 3,71

4 14 20

0,60 2,05 9,64

-0,02 -1,74 +0,79

0,60 2,07 9,84

+0,17 +0,98 +4,52

0,60 2,05 9,84

23 33

0,42 0,27

+2,93 -1,84

0,43 0,27

+4,12 +1,50

0,43 0,27

178 5.702 136 1 291 116 4.954 266 471 8 1 27 0 92 8 13 3.996

1,35 1,57 8,09 12,23 1,07 3,38 0,22 0,26 4,06 10,74 0,34 0,76 52,52 0,99 0,94 8,18 8,32

+5,61 +2,44 -1,76 +3,70 +3,32 +2,23 +1,74 +4,00 +1,82 +1,42 +2,84 -1,26 0,00 -0,31 +4,67 -2,50 -0,72

1,32 +5,20 1,59 +3,73 8,16 +0,87 12,23 +2,09 1,09 +5,14 3,33 +3,91 0,23 +5,90 0,27 +12,93 4,11 +3,27 10,77 -0,19 0,34 +3,00 0,76 -0,78 52,52 0,00 1,00 -0,50 0,94 +5,03 8,30 +0,18 8,60 +5,07

1,32 1,58 8,19 12,23 1,09 3,46 0,23 0,26 4,10 10,77 0,34 0,76 0,00 0,99 0,94 8,30 8,58

26 213 35 27 347 28 214 30 70 166 693 4

0,20 0,75 0,59 2,04 4,34 21,20 0,17 15,52 0,35 0,15 0,25 54,97

-3,50 -0,41 -1,65 +0,53 +0,78 -2,25 +1,71 -1,63 +2,26 -1,91 +1,59 +0,04

0,21 0,76 0,59 2,08 4,37 21,81 0,17 15,35 0,35 0,15 0,24 55,55

0,00 +2,22 +1,21 +1,83 +1,63 +5,31 -0,58 -2,85 +4,65 -1,33 +5,44 +1,07

0,21 0,77 0,59 2,08 4,35 21,80 0,17 15,40 0,35 0,15 0,24 55,55

0,33 +2,19 9,21 +2,91 0,56 +0,81 7,18 +2,57 6,49 -1,67 0,45 0,00 13,73 +0,22 15,00 0,00 41,94 +0,46 27,60 0,00 2,14 +0,12 9,80 0,00 3,75 -0,33 0,78 +2,64 0,92 +3,37 2,44 +55,91 3,80 +4,11 79,64 +0,16 43,65 +0,25 2,18 -0,11 3,81 +0,26 0,17 +1,98 89,00 0,00 0,16 -2,55 34,22 +5,62 1,64 -0,24 0,93 -1,38 2,90 0,00 80,00 0,00 0,54 -2,86 0,33 +0,76 2,30 0,00 4,27 +4,66

0,33 9,10 0,55 7,18 6,55 0,45 13,74 0,00 41,94 0,00 2,14 0,00 3,72 0,78 0,00 2,11 3,76 79,64 43,65 2,19 3,80 0,17 0,00 0,16 34,22 1,65 0,93 2,90 80,00 0,55 0,33 0,00 4,28

10,00 0,00 0,09 +1,14 116,49 -0,05 1,03 +2,48 0,08 +0,74 0,78 +1,56 14,60 -6,29 8,07 -0,12 2,33 +0,65 0,39 0,00 34,20 +1,48 36,30 0,00 5,81 +5,64 0,78 +16,54 6,12 +0,49

10,00 0,09 116,49 1,03 0,08 0,78 14,60 8,08 2,32 0,39 34,00 36,30 5,90 0,78 6,12

18 63 38 312 475 298 6.278 0 2 0 1.876 0 91 3.997 56 66.542 439 12 24 194 3.265 61 0 38 3 96 383 5 3 107 5 0 4.257

0,32 -1,96 9,00 +2,66 0,55 -1,15 7,19 +3,52 6,64 -0,46 0,46 +3,39 13,68 -0,59 15,00 0,00 41,60 -0,63 27,60 0,00 2,11 +0,62 9,71 0,00 3,74 -0,30 0,74 +1,04 0,92 +3,37 1,65 +52,35 3,70 +0,65 80,05 +0,46 43,32 -0,81 2,19 +1,39 3,80 -0,29 0,16 -2,14 89,00 0,00 0,16 +0,28 34,51 +4,61 1,63 -0,85 0,94 -1,27 2,90 +1,74 80,00 +0,06 0,55 -0,89 0,33 +2,79 2,30 0,00 4,20 +3,28

4 14 29 6.008 275 2.167 18 4.037 3.895 1.564 301 9 513 305 47

10,01 0,09 116,47 1,01 0,08 0,77 14,83 8,04 2,32 0,39 33,55 36,14 5,75 0,75 6,03

-2,23 +0,11 -0,02 -0,66 -0,96 -3,61 -1,97 -0,77 +0,65 -0,11 -2,04 -1,90 +3,19 +9,29 +0,14

3.588 94 38.551 40 0 1.647 1.096

9,03 0,62 1,56 2,40 14,91 0,72 0,46

+0,34 -0,77 +3,38 +1,20 0,00 +2,06 +0,40

9,02 0,62 1,60 2,43 14,91 0,72 0,47

+0,61 -0,81 +3,77 +1,46 0,00 +1,19 +1,19

9,03 0,62 1,59 2,43 0,00 0,72 0,47

184 6 24 19 0 0

0,15 1,45 3,99 3,84 249,00 20,60

+5,24 +2,86 +0,17 -1,38 0,00 0,00

0,15 1,45 4,00 3,86 249,00 19,87

+8,52 +3,72 0,00 -0,77 0,00 0,00

0,15 0,00 4,00 3,87 0,00 0,00

183 108 3

3,45 0,42 1,36

+1,40 +1,93 -0,35

3,45 0,42 1,41

+0,88 +1,94 +3,30

3,43 0,43 1,41


PAGINA 12

CALABRIA il Domani

Giovedì 9 Aprile 2009

www.ildomani.it

È polemica tra l’associazione consumatori e le ferrovie

La Giunta Regionale ha approvato il progetto dell’Assesorato al Turismo

Adiconsum attacca, Trenitalia risponde

È nata la carta dei diritti per il turista

L’accusa: «L’Europa non finisce a Napoli» La replica: «Frecciargento serve Reggio» di Ludovico Casaburi ROMA – L’associazione in difesa dei consumatori calabrese accusa Trenitalia per le modalità di riorganizzazione fra centro e periferia, che, a sentire il segretario Piscioneri, escluderebbero il Sud e in particolar modo la Calabria dai processi di innovazione e modernizzazione. Adiconsum denuncia la mancanza di un adeguato sistema relazionale idoneo a favorire lo sviluppo e «capace di individuare la strada maestra per governare il prossimo federalismo». «Vi sono problemi - dice Piscioneri - che sfuggono al ruolo delle classi dirigenti meridionali locali e che finiscono inevitabilmente per condizionare qualsiasi processo di cambiamento. Si pensi alla rete dei trasporti, con la consapevolezza che la infrastrutturazione pensata in sede comunitaria doveva servire per avvicinare il più possibile il centro Europa al mediterraneo, da Berlino a Palermo, lungo tutta la penisola. Scelte opposte, invece, hanno fatto sì che l’Europa finisse a Napoli». Adiconsum critica la marginalizzazione di Calabria e Sicilia e la "scelta" da parte di Trenitalia di «spendere soldi pubblici lasciando tranquillamente fuori dai processi di modernizzazione parte del Paese, senza dover rendere conto a nessuno. Così, i treni veloci di nuova generazione che viaggiano sulla rete ferroviaria rinnovata, si fermano alle porte di Napoli e quelli che in poco più di tre ore percor-

«L’infrastrutturazione pensata in sede comunitaria doveva servire per avvicinare il centro Europa al mediterraneo, da Berlino a Palermo, lungo tutta la penisola. Scelte opposte, hanno fatto sì che l’Europa finisse a Napoli»

L'ETR 600 Frecciargento

rono la tratta, Milano-Roma, per i viaggiatori meridionali sono solo un fantastico sogno lontano». Sarebbe ora, per Adiconsum, che «Trenitalia e RfI si adoperino per arrestare il processo di smantellamento del trasporto ferroviario nelle aree meridionali». Tra le richieste avanzate dai cittadini dei quali l’associazione si fa portavoce, spiccano la «velocizzazione per l’attraversamento dello stretto di Messina, che oltre ai tempi biblici sconta costi eccessivi per l’utenza che si deve spostare in auto», e il «ripristino del trasporto sul litorale ionico con treni interregionali veloci Villa San Giovanni-Taranto-Bari». Secca la replica di Trenitalia, che a confutare quanto affermato da Adiconsum Calabria interviene segnalando «che l’Etr 600, Frecciargento, il treno più moderno dell’intera flotta di Trenitalia, ha iniziato a viaggiare lo scorso dicembre e, da allora, viaggia esclusivamente tra Roma e Bari e tra Roma e Reggio Calabria. È opportuno - si legge nella nota stampa che ha fatto seguito alla denuncia di Adiconsum - aggiungere che tra le 12 tratte interessate dalle ultime

promozioni di Trenitalia, con sconti fino al 60% sul costo dei biglietti, ci sono Reggio Calabria e Lamezia Terme. Località servite, dallo scorso dicembre, da speciali collegamenti veloci denominati Eurostar Fast». La risposta di Trenitalia preme anche sull’aspetto economico della questione, sottolinenando che «per i collegamenti veloci degli Eurostar le Ferrovie dello Stato non ricevono di norma alcuna sovvenzione o corrispettivo pubblico. Laddove il mercato, per insuffi-

«L’Etr 600, Frecciargento, il treno più moderno dell’intera flotta di Trenitalia, ha iniziato a viaggiare lo scorso dicembre e, da allora, viaggia esclusivamente tra Roma e Bari e tra Roma e Reggio Calabria»

Lettera del presidente per facilitare l’intesa politica tra Stato e Regione sul piano di rientro per la sanità.

Loiero si appella all’Agenas ROMA – Il presidente della Calabria, Agazio Loiero, ha scritto una lettera al presidente dell’Agenas (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) Renato Balduzzi sia al presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani, per chiedere una collaborazione operativa, nella fase di predisposizione dell’ipotesi del piano di rientro e prima della sottoscrizione dell’accordo con il Governo. Questo per facilitare l’intesa politica tra Stato e Regione sul piano di rientro per la sanità. L’Ente, infatti, ha un ruolo istituzionale di collegamento e supporto (di tipo specialistico)

tra Ministero della salute e Regioni sulle strategie di sviluppo del Servizio Sanitario Nazionale. "La collaborazione e la condivisione preliminare delle strategie è utile sia a noi che al Governo -ha sottolineato Loiero- per questo ho scritto al presidente dell’Agenas di mettere a disposizione la vasta esperienza maturata nell’affiancamento e tutoraggio delle Regioni che hanno già sottoscritto l’accordo per i piani di rientro. L’Agenzia, inoltre, deve curare il monitoraggio dei piani di rientro delle Regioni col disavanzo secondo degli obiettivi indicati negli indirizzi della Conferenza Unificata".Il presi-

dente Errani ha condiviso pienamete questa strategia con il presidente Loiero, perché sulla sanità è interesse collettivo di tutte le Regioni incrementare al massimo la leale collaborazione con il Governo, anche in vista sia del rinnovo del "Patto della salute 2010-2012" . "Siamo i primi ad essere favorevoli ad un processo di riforma ed autoriforma della sanità -ha concluso Loiero- e credo che l’apporto delle esperienze dell’Agenas, per l’elaborazione finale del piano di rientro dal deficit, sia il primo passo in questa direzione, affinché il dialogo con il Governo sia costruttivo".

ROMA – Per la prima volta nella storia della nostra regione, i turisti che sceglieranno la Calabria per passare le loro vacanze avranno una loro Carta dei Diritti. La Giunta Regionale infatti, su proposta dell’Assessore Regionale al Turismo Damiano Guagliardi, ha deliberato l’approvazione del documento il cui obiettivo, si legge nella nota stampa, «è quello di offrire una guida ai principali diritti e doveri dei turisti che scelgono la Calabria, affrontando in forma divulgativa le tematiche giuridiche e contrattuali più frequenti, con la speranza che possa risultare un’efficace e utile strumento di consapevolezza, e quindi di prevenzione di situazioni di disagio e di orientamento in quelle circostanze negative che non sarà stato possibile evitare». Arriva dunque un documento di civiltà e di rispetto per l’ospite, che si potrà trovare in tutti gli alberghi calabresi, negli uffici della Polizia Municipale dei Comuni, nelle sedi delle Camere di Commercio, e nelle strutture provinciali e regionali delle Associazioni che difendono i diritti del consumatore. Ma si potrà trovare anche in quelle strutture che di anno in anno Regione, Province e

Sistemi Turistici Locali decideranno di far nascere al servizio del movimento turistico calabrese. A breve, la Carta dei Diritti del Turista verrà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Con l’adozione di questo provvedimento, si completa il percorso avviato nei mesi scorsi dall’Assessorato Regionale al Turismo, di applicazione della Parte Prima della Legge Regionale n. 8/2008 recante "Riordino dell’organizzazione turistica regionale". Oltre alla Carta dei Diritti del Turista, infatti, è stato attivato il Comitato Istituzionale per le Politiche Turistiche, ed approvato il Regolamento Interno per il funzionamento dello stesso; è stato istituito il Sistema Informativo Turistico Regionale; è stato adottato il Regolamento per l’istituzione degli Sistemi Turistici Locali (STL); è stato approvato il regolamento che disciplinerà la bandistica dell’Albergo Diffuso nei centri storici calabresi; è stata avviato il lavoro per la redazione del primo Piano Regionale Triennale di Sviluppo Turistico Sostenibile (PRTSTS). Lu.Cas.

È partita la raccolta di fondi del RdBCUB

Medici in sostegno dei terremotati ROMA - La RdBCUB Medici (Rappresentanze Sindacali di Base Pubblico Impiego - Confederazione Unitaria di Base) fa sapere di aver già avviato, in accordo con la segreteria confederale nazionale, una raccolta fondi da destinare alla comunità abruzzese fortemente provata dall’evento sismico del 6 aprile. La raccolta è aperta anche a soggetti esterni al sindacato, conformemente alla natura sociale e solidaristica dell’organizzazione. «Naturalmente si legge nella nota del coordinatore nazionale Ivan Potente - la nostra solidarietà è totale, e ci siamo resi disponibili ad atti-

varci per tutte le iniziative, sanitarie e non, che dovessero emergere con l’andare dei giorni, quando, a riflettori spenti si tenderà a rimuovere il problema. Noi speriamo che, almeno questa volta, tanto non accada e che si riesca veramente a dare ai nostri sfortunati concittadini, risposte adeguate in tempi certi. Ciononostante, ci sembrano fuori luogo alcune dichiarazioni fatte da autorevoli rappresentanti della nostra classe politica, che affermano senza meno la disponibilità di tanti soldi per tutte le esigenze esistenti e anche per quelle che emergeranno».


il Domani Giovedì 9 Aprile 2009 13

CALABRIA LA STORIA Da trentuno anni mantenuta in vita da una macchina non può tornare in Calabria per mancanza di posti dedicati al trattamento dialitico

I diritti negati di una dializzata Il Tribunale del Malato ha segnalato il caso al dg dell’assessorato alla Sanità di Francesco Ciampa CATANZARO — Una storia di ordinaria malasanità e di diritti negati. Eleonora (il nome è di fantasia) dipende da una macchina che la tiene in vita da oltre trent’anni, e ora - a causa di una sanità spesso distante dai bisogni veri della gente - è costretta a stare lontana dai propri cari che vivono in Calabria. La signora abita a Milano, dove si è trasferita da emigrante tanti anni fa, e non può tornare nella terra d’origine perché nelle strutture catanzaresi mancano posti per la dialisi, a cui la donna è sottoposta da ben trentuno anni. Eleonora è anziana, vive da sola nel capoluogo lombardo con una pensione minima. Il suo sogno normale, da cittadina normale, è di poter trascorrere le vacanze pasquali a Catanzaro, con la figlia. Ma nella sanità dei conti in rosso e degli sprechi, non sempre c’è spazio per i sogni (diritti) normali dei cittadini-contribuenti. «A Milano - racconta Emilia Celia, coordinatrice del Tribunale per i diritti del Malato - la donna, che ha grosse difficoltà a deambulare viene trasportata al centro dialisi con ambulanza. Qui invece non è possibile se non a pagamento, e visto che l’unica struttura disponibile ad accoglierla presenta barriere architettoniche Eleonora non può venire in Calabria per Pasqua». La segnalazione è giunta al Tribunale del malato una ventina di giorni fa. E l’altroieri Emilia Celia ha girato il

Foto tratta da Internet. La storia che raccontiamo ha come protagonista un’anziana che non può tornare in Calabria perché mancano i posti per il trattamento dialitico.

L’ex responsabile Aned Nicola Mineo: “Grosse difficoltà di accesso al servizio. E i dializzati aumentano” caso all’assessorato regionale alla Sanità, con una lettera indirizzata al direttore generale, Andrea Guerzoni. «Abbiamo ricevuto - si legge nella missiva - una segnalazione da parte

di una paziente calabrese, residente in Lombardia, affetta da insufficienza renale e per tale motivo sottoposta a trattamento dialitico. La signora vorrebbe venire per un breve periodo in Calabria, ospite della figlia che vive a Catanzaro ma è impossibilitata per l’assoluta mancanza di posti dialisi». «La nostra associazione - prosegue la nota - ha contattato i servizi di dialisi sia dell’Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro che dell’Asp di Catanzaro nonché del Policlinico Mater Domini. L’Azienda ospedaliera ha dichiarato la propria impossibilità a prendersi carico di nuovi pazienti in quanto prevalentemente dedicata agli interni (i pazienti ricoverati, ndr), il Policlinico

ha anch’esso dichiarato la stessa impossibilità motivandola con la carenza di personale e con un’attività dedicata solo agli interni, mentre l’Asp ha offerto un posto per dialisi presso la sede di Squillace, estremamente disagiata per la presenza di barriere architettoniche e per la distanza dalla sede di domicilio provvisorio della paziente, affetta da pluripatologie con gravi difficoltà motorie». «Premesso quanto suddetto - scrive infine Celia - chiediamo alla S. V. di volere provvedere, per quanto di sua competenza, alla risoluzione del problema della paziente ed all’eventuale superamento del problema del trasporto e delle barriere architettoniche. Altresì, chiediamo di chiarire se i posti dialisi siano realmente insufficienti rispetto alle richieste e se gli interni sottoposti al trattamento occupino completamente le postazioni di dialisi. In caso affermativo chiediamo di voler provvedere all’istituzione di nuove postazioni o di ulteriori turni di dialisi laddove possibile». La difficoltà di accesso al trattamento di dialisi, ce la conferma anche Nicola Mineo, già responsabile per Catanzaro dell’Aned (Associazione nazionale dializzati e trapiantati) dal 2000 in dialisi e reduce da un trapianto praticato nel 2004 non andato a buon fine. «Abbiamo grosse difficoltà di accesso alla dialisi - dice Mineo al “Domani” - e il problema viene dalla mancanza di personale medico e infermieristico che si riflette sui turni. Al-

Testimonianza sul web

Quanto è difficile ricevere un rene

Storia di una calabrese: dal trapianto alla maternità

Otto anni il tempo medio di attesa

Dalla dialisi al trapianto alla maternità. Una storia a lieto fine raccontata da A. D., calabrese che vive a Firenze dall’89, sul sito internet dell’Associazione nazionale trapiantati di rene. Ecco i frammenti della sua testimonianza: “Sono di origine calabrese e sono arrivata in questa città come tanti miei conterranei per frequentare l’Università; è proprio qui a Firenze che nel 1992 scopro di essere affetta da insufficienza renale cronica. [... ] Nel momento in cui inizi il calvario della dialisi, la calda e rassicurante speranza è il trapianto [... ] Per diversi motivi, per me il telefono non è mai squillato: ho aspettato 4 lunghi anni, 4 anni di dialisi e di attesa che arrivasse il rene compatibile. [... ] Sono uscita dal calvario della dialisi per merito di mio fratello Salvatore, tre anni più giovane di me, un vero salvatore, sono viva per merito suo [... ] dopo quasi 5 anni di incertezza senza poter fare programmi sulla propria vita futura: RICOMINCI a vivere! Ci sei nuovamente, sei viva e grintosa come non mai [... ]. Nel marzo 2004, dopo aver fatto una scintigrafia renale di controllo al rene trapiantato scopro “quasi casualmente” di aspettare un bambino. ORA SONO LA PERSONA PIU’ FELICE DEL MONDO. TRAPIANTO=VITA (per me doppiamente vita, vita ricevuta e vita generata) ”.

Secondo i dati divulgati dall'Associazione Italiana Donatori Organi (AIDO), nel 2000 sono stati eseguiti 1217 trapianti di rene singolo e 48 trapianti di entrambi i reni. Come sempre a guidare la classifica sono state le regioni settentrionali (vedi tabella a destra). Nella parte alta della classifica si collocano le regioni del Nord Italia: Lombardia, Veneto, Emilia - Romagna, Toscana e Piemonte. La Calabria invece si colloca al penultimo posto precedendo soltanto la Sicilia, Infine, i centri abilitati a eseguire interventi di trapianto di rene sono 48 e 16 quelli abilitati al trapianto di rene e pancreas. Negli anni, il numero di trapianti eseguiti è cresciuto costantemente, ma il dato più preoccupante sono i tempi di attesa cui devono sottostare i pazienti in dialisi: la media è di 7-8 anni, sempre secondo i dati forniti dall'Aido. «E' troppo? - si chiedono sul sito www. dica33. it - Sì è troppo», è la risposta che si danno sul web.

l’ospedale Pugliese hanno inserito nei giorni dispari un terzo turno, ma nonostante gli sforzi il problema resta», senza contare che, sempre il Pugliese, è l’unico centro che nel catanzarese si occupa delle emergenze. La dialisi per chi soffre di insufficienza renale cronica è l’unica cura alternativa al trapianto; è un salvavita prezioso per chi è in attesa di ricevere un rene. Per anni si resta inchiodati nelle liste dei potenziali riceventi organo: «Il tempo medio di attesa - afferma Mineo - è in media di sette-otto anni e il problema di recente si è aggravato per via dell’aumento dei dializzati». La storia che abbiamo sin qui raccontato rievoca nient’altro che una sanità normale, quella che politici e assessori di turno dicono di voler costruire partendo dai tagli agli sprechi che hanno tinto di rosso le casse della salute. «Dove sono finiti - si chiede a tal proposito Celia - i soldi di una sanità che non riesce a dare adeguate risposte ai cittadini? Non è giusto che siano proprio i cittadini a pagare gli sprechi finendo per essere doppiamente penalizzati». L’esponente del Tdm torna alla storia di Eleonora: «Come si può costringere un’anziana con alle spalle trentuno anni di dialisi a stare da sola a Milano? Dovremmo vergognarci tutti; una regione che dice di avere una vocazione turistica e che è sponsorizzata da Gattuso non può non affrontare un caso umano del genere».

Trapianti in Italia REGIONE

N° TRAPIANTI

Lombardia

261 (3 doppi: entrambi i reni)

Veneto

179 (13 doppi)

Emilia - Romagna

156

Toscana

112 (5 doppi)

Piemonte

112 (20 doppi)

Lazio

99

Liguria

59 (4 doppi)

Puglia

68 (3 doppi)

Sardegna

41

Umbria

20

Friuli - Venezia Giulia

39

Campania

32

Calabria

22

Sicilia

17

(Anno 2000. Fonte:

www. dica33. it)


14 Giovedì 9 Aprile 2009 il Domani

CALABRIA Scarsa qualità nelle costruzioni, normativa poco chiara. Ecco le ragioni di un’edilizia insicura

Calabria impreparata al rischio sismico Per risparmiare molte imprese sacrificano le norme di sicurezza degli edifici. Tutto tace e il mercato si adegua. rezza dell’edificio. A ribadire questo ulteriore aspetto è stato il presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Cosenza, il dottor Menotti Imbrogno: " Il costruttore si adegua e in alcuni casi si rilassa sulle esigenze di mercato e realizza opere che vanno incontro alla domanda. Ma gli standard qualitativi dovrebbero essere rispettati a prescindere da tutto ciò e in questo senso i controlli sono necessari. Se la normativa vigente non è abbastanza rigida su questo aspetto, è difficile che qualcosa possa cambiare".

di Alessandro Caruso ROMA - La Calabria è una delle regioni italiane a più alto rischio sismico. Ma purtroppo anche in questa terra, come in molte altre realtà italiane, gran parte delle costruzioni, degli stabili, degli edifici, sia quelli strategici che gli altri, non sono realizzati a norma antisismica. Vale a dire che se si facesse un viaggio alla scoperta dei vari dettagli che qualificano una costruzione come idonea a resistere ad eventi calamitosi,comeadesempiounterremoto, in Calabria ci sarebbe da mettersi le mani nei capelli e affidarsi, come avviene non di rado, alla divina Provvidenza. È successo anche in Abruzzo, dove un terremoto di discreta intensità ha causato danni spropositati, sicuramente per via della scarsa diligenza dell’uomo. La recente riclassificazione sismica del territorio nazionale, effettuata ai sensi di un’ordinanza del 2003, ha classificato l’intero territorio nazionale in quattro zone indicate con i numeri da 1 (a maggior rischio) e 4 (a minor rischio). I 409 comuni calabresi ricadono tutti nella zona 1 o 2, precisamente 261 ricadono nella zona 1 e 148 nella zona 2. Se si osserva la classificazione dell’intero territorio da parte del dipartimento nazionale di Protezione Civile, la Calabria è l’unica regione italiana a essere interamente compresa nelle zone 1 e 2. Negli ultimi decenni non si sono verificati in Calabria sismi di forte intensità, ma nel passato, la Calabria, come sappiamo, è stata teatro di alcuni tra i sismi più catastrofici verificatisi in Italia che hanno provocato decine di migliaia di vittime e la distruzione di interi centri abitati. Il rischio sismico in Calabria ha delle origini ben precise: da milioni di

Fino agli anni Cinquanta le logiche che regolavano le costruzioni si ispiravano ai canoni di riferimento degli anni precedenti. Dagli anni Sessanta in poi si è utilizzato il cemento armato, ottimo materiale, ma troppo spesso "distrutto" con l’eccessiva diluizione

Il presidente dell’Ordine Imbrogno: «Il costruttore si adegua e si rilassa sulle condizioni del mercato. Ma gli standard qualitativi devono prescindere da tutto ciò»

«Il problema sorge nel momento in cui sussiste una scarsa organizzazione di impresa. Imprese che a volte trascurano i particolari strutturali per dedicarsi a quelli estetici»

I giapponesi hanno sviluppato delle tecniche all’avanguardia, come i cuscinetti ammortizzatori tra un piano e l’altro dell’edificio. Isolano la struttura dai problemi del territorio

L’AVANGUARDIA GIAPPONESE A fronte di queste negligenze, che nel tempo si sono perpetuate in Calabria e in molte altre regioni italiane, che squalificano il nostro sistema edilizio, vi sono esempi, come quello giapponese, che rappresentano un’utile avanguardia da prendere in considerazione. Il Giappone è un altro paese dove vi sono zone ad altissimo rischio sismico, ma si sono introdotte delle procedure nella costruzione che hanno in buona parte scongiurato tragedie di ampia portata legate ai terremoti. Nel Paese del sol levante si sono inventati un sistema diretto a "isolare" l’edificio dalla problematica del territorio, facendo una palificata che si impianta nel terreno sottostante. Su questi pali viene poi costruita una piastra di fondazione sulla quale si poggia la struttura dell’edificio. A questo si aggiunge il vero "segreto" dei giapponesi: i cuscini antisismici, che assomigliano agli ammortizzatori di un’auto e vengono disposti tra un piano e l’altro degli edifici più a rischio. In questo modo il rischio provocato dalle vibrazioni, anche forti, viene quasi del tutto annullato.

anni si muove la centro della convergenza tra le placche tettoniche europea e africana. Ma per quale ragione, come è stato ripetuto più volte, una scossa sismica del 7° grado in Giappone causerebbe solo 400 vittime mentre in Calabria 32 mila? Le ragioni sono insite in una serie di cattive abitudini che si sono sedimentate nelle varie fasi di costruzione di un edificio a partire dalla scelta e dal trattamento dei materiali da costruzione, per arrivare poi all’organizzazione di impresa e a una normativa di settore poco chiara.

zioni si ispiravano ai canoni di riferimento degli anni precedenti, che prevedevano un largo utilizzo delle strutture in muratura. Dagli anni Sessanta in poi, invece, si è cominciato a utilizzare il cemento armato, fatto di calcestruzzo e di acciaio. Ottimo materiale da costruzione, ma troppo spesso distrutto perché "allungato" con acqua, per ovvie ragioni legate al risparmio, con evidenti ripercussioni sulla qualità del materiale, e sulla tenuta finale della costruzione per cui veniva utilizzato. Le imprese calabresi non hanno fatto eccezione a questi criteri. La solidità di un edificio dipende in larga parte dai materiali da costruzione impiegati, ma molto spesso viene sacrificata per lasciare spazio

all’esteticità o alla velocità realizzativa. Salvatore Matarrese, membro della giunta nazionale dell’Ance, l’Associazione nazionale dei Costruttori edili, nonché grande conoscitore dell’edilizia calabrese ci ha confermato che: "La qualità del lavoro, dei materiali impiegati, della progettualità, è un fattore determinante. Il problema sorge nel momento in cui sussiste una scarsa organizzazione di impresa. Imprese che, in molti casi, si curano dei particolari estetici e trascurano quelli strutturali".Purtroppoquestecarenze qualitative sono dettate anche dalle condizioni del mercato. Il consumatore in generale è più orientato al risparmio quando deve acquistare e si cura poco dello stato di sicu-

I controlli sono indispensabili, perchè oggi con l’autocertificazione si è ottenuto un grande alleggerimento burocratico, ma d’altra parte ci si è rimessi alla buona fede del progettista, chiunque egli sia stato

Gli ingegneri di Cosenza Salvatore Matarrese, Ance In Giappone

QUALITA’ O RISPARMIO? Fino agli anni Cinquanta in Italia le logiche che regolavano le costru-

L’assessore all’urbanistica:« Dobbiamo investire sulla sicurezza»

CONSIGLIO ORDINE AVVOCATI

Tripodi: «Reggio ad alto rischio. Ponte inutile»

CATANZARO

ROMA-L’assessoreall’Urbanistica della Regione Calabria, Michelangelo Tripodi, ha assicurato: «La direzione da noi seguita è quella della riqualificazione e del consolidamento del patrimonio edilizio». È consapevole, chiaramente, del rischio sismico esistente in Calabria, e nello stesso tempo sa che fino ad oggi pochi paramteri di sicurezza sono stati rispettati. «Si pensi a Reggio Calabria - ha detto - che dopo il terremoto ha avuto la possibilità di essere ricostruita a norma, ma ciò non è avvenuto, e se succedesse qualcosa sarebbe una catastrofe». E nonostante questo, ci dice: «Il Governo pensa

a spendere soldi in opere come il Ponte sullo stretto, invece di pensare a rimettere in sicurezza le nostre case». In Calabria, ha affermato l’assessore,sarebbepiùopportunospendere per interventi strutturali di difesa anche perchè: «Si è seguito un sistema edilizio carente di regole e di garanzie, fuori da qualsiasi tipo di sicurezza. E pensare - ha concluso Tripodi - che dopo il terremoto in Abruzzo il Governo ha per fortuna annullato una norma nel piano casa che derogava alle normative antisismiche per le costruzioni». A.C

È CONVOCATA L’ASSEMBLEA DEI SIGNORI AVVOCATI DEL FORO DI CATANZARO PER IL GIORNO 28 APRILE 2009 ORE 22,00 IN PRIMA CONVOCAZIONE E PER IL GIORNO 29 APRILE 2009 ALLE ORE 12,00 IN SECONDA CONVOCAZIONE NELLA SALA DEL CONSIGLIO CON IL SEGUENTE ORDINE DEL GIORNO: 1) APPROVAZIONE BILANCIO CONSUNTIVO 2008; 2) APPROVAZIONE BILANCIO PREVENTIVO 2009. Catanzaro, 2 aprile 2009.

Michelangelo Tripodi

IL PRESIDENTE (Prof. Avv. Giuseppe Iannello)


il Domani Giovedì 9 Aprile 2009 15

CALABRIA LA NORMATIVA NON AIUTA Alla superficialità del tessuto imprenditoriale, si somma anche una normativa poco chiara, sebbene abbastanza adeguata, che di certo non viene incontro alle necessità. Tanto per iniziare, tutte le normative introdotte dal 1967 in poi, stabilivano un semplice principio: che in ogni costruzione si deve rispettare una determinata cubatura, o volumetria, prestabilita in base al carico di popolazione, e che in tale cubatura sono inclusi anche i cosiddetti "volumi tecnici" (scale, ascensori, androni ecc.). Tutti spazi, questi ultimi, non vendibili, alla costruzione dei quali, quindi, non corrisponde nessun utile per il costruttore. Si è instaurata così la tendenza a ridurre il volume di questi spazi per avere più metri cubi a disposizione per i locali abitabili, quindi vendibili. Questo comportamento ha chiaramente sovraccaricato molte strutture, che ora si trovano ad essere evidentemente inadeguate all’utilizzo che ne viene fatto. Tuttavia la legislazione, se venisse rispettata, viene considerata sufficiente e adeguata. Ciò che manca sono i controlli. L’ing. Imbrogno ci ha riferito anche che: "Nella sola provincia di Cosenza abbiamo più di 5000 ingegneri, un numero elevatissimo se si considera che a lavorare poi sono sempre gli stessi. Ma l’amministrazione potrebbe utilizzarli per effettuare i dovuti controlli". E i controlli sono indispensabili. Soprattutto sapendo che oggi basta un’autocertificazione del progettista per dichiarare che sono state rispettate tutte le norme di sicurezza, tra cui quelle antisismiche. Rimettersi soltanto alla solerzia e alla serietà del progettista è un grande passo avanti nello snellimento burocratico, ma può costituire un serio rischio. "Nella normativa - ha continuato Imbrogno - non è chiaro chi è autorizzato a fare cosa". Gli fa eco Matarrese: "Abbiamo bisogno di una normativa che sia più chiara e sintetica. In questo modo si dà adito a troppe incertezze. Questo sistema non incentiva la qualità". La politica calabrese appare vigile su questo argomento, ma non supportata dalla politica nazionale. Per quanto riguarda i controlli l’assessore all’Urbanistica Michelangelo Tripodi ha assicurato: "C’è un ufficio regionale che fa riferimento all’ex genio civile, che si occupa dei controlli, ma la scadenza temporale delle verifiche è stata già prorogata al 2010, speriamo non subisca ulteriori proroghe". In generale l’indirizzo della Regione è chiaro e urgente:" Dobbiamo puntare sulla riqualificazione e sul consolidamento del nostro patrimonio edilizio - ha detto Tripodi - e non all’espansione e all’estensione, come ha dimostrato di voler fare il Governo con il piano casa".

La senatrice PD si unisce alla denuncia dei tecnici degli Uffici Giudiziari

Incostante dalla parte degli informatici Atu: «Così il Governo sta rischiando la paralisi» di Ludovico casaburi ROMA - «Quanto sta avvenendo negli uffici giudiziari della Calabria, dove si è arrivati al licenziamento del 50% dei tecnici informatici (Atu), è grave e indica una pericolosissima deriva che può portare alla paralisi delle giustizia in tutto il Sud. Il declino dell’assistenza tecnica unificata degli uffici giudiziari del Meridione sembra infatti una vera e propria politica del governo ed è di qualche mese fa un analogo caso che ha coinvolto la città di Napoli». Lo denuncia la senatrice del Pd Maria Fortuna Incostante, facendo riferimento alla forte accusa mossa dagli stessi tecnici infornatici dell’Assistenza Tecnica Unificata degli Uffici Giudiziari della Regione Calabria

La senatrice PD Maria Incostante

al ministro della Giustizia Brunetta e ai tagli che il suo Ministero ha effettuato. «Sembra d’essere ad un funerale - fa notare un portavoce dell’Atu - perché solo i migliori se ne vanno. Significa che quelli che mandano via sono tecnici informatici con anche 7 anni di

Allarme Procure, l’appello del deputato Pdl

anzianità e giovani in età ricompresa tra i 30 e i 35 anni. Nessuno di essi con contratto a tempo indeterminato nonostante l’anzianità di ruolo. È il declino della ATU degli Uffici Giudiziari della Regione Calabria, le cui sedi sono “disagiate” per antonomasia, e dove la gestione incontrollata della assistenza licenzia “professionisti” seri e riconosciuti dalla Magistratura, obbligando uffici e magistrati a vedere gestiti i computer con dati anche riservatissimi, da facce sempre nuove». «La carenza di risorse destinate a questo settore vitale per il funzionamento della giustizia - fa eco la senatrice Incostante - e l’esternalizzazione dei servizi è una miscela esplosiva per l’efficienza degli uffici. Le parole del ministro Brunetta sulla pre-

mialità per le competenze nella pubblica amministrazione suonano così in tutta la loro vacuità. Infatti, licenziare il personale con maggiore anzianità e assegnare ad aziende esterne servizi fondamentali non significa altro che perdere un patrimonio di competenze e, probabilmente, aumentare i costi dei servizi. Servizi, è bene ricordarlo, che gestiscono dati riservati dei computer dei magistrati e che è quindi necessario che rimangano nello stretto, diretto ed esclusivo controllo della pubblica amministrazione». «È evidente - chiosa la Incostante - che al di là di quanto dichiarato dai ministri Alfano e Brunetta il corretto funzionamento della giustizia italiana non è negli interessi di questo governo».

Solo in un anno 233 esercizi hanno chiuso bottega

Dima: «Alfano intervenga per la Calabria» Nel 2008 crollo dei negozi al dettaglio «Chiediamo al Ministro un intervento rapido»

Resiste al trend negativo il commercio di Crotone e Reggio

ROMA - «L’allarme lanciato dai capi delle tredici Procure della Repubblica calabresi non può essere sottovalutato o, nella peggiore delle ipotesi, rimanere inascoltato. Di fronte al possibile rischio di una paralisi del sistema della giustizia nella nostra regione, chiediamo al Ministro Alfano di individuare ogni possibile strumento legislativo che possa portare in tempi brevi alla soluzione di questo importante problema». Lo afferma il deputato del Pdl Giovanni Dima, che aggiunge: «Nel commentare il recente ed allarmato appello del Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia sul rischio di una possibile desertificazione degli uffici giudiziari, abbiamo evidenziato la necessità di individuare un percorso istituzionale e legislativo capace di sostenere gli effetti delle recenti riforme dell’ordinamento giudiziario. Proprio il divieto per i magistrati di prima nomina di esercitare le funzioni di pubblico ministero, se da un lato garantisce esperienza e professionalità nel

ROMA - Sono 33.173 in Calabria, al 31 dicembre 2008, gli esercizi commerciali al dettaglio con un calo, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, di 233 unità. A rilevarlo è uno studio pubblicato sul supplemento Sud del quotidiano il Sole 24Ore su dati forniti dal Ministero dello Sviluppo economico-Osservatorio nazionale del Commercio. A livello provinciale è la città di Vibo Valentia a segnare un vero e proprio tracollo nel numero di botteghe in attività: a fine dicembre di esercizi commerciali che vendono al dettaglio ne sono stati conteggiati 2.756, con un calo rispetto al 2007 di addirittura 192 esercizi commerciali. Segue in seconda posizione Catanzaro con 6.325 e un calo di -95 unità. Più contenuta invce la riduzione registrata nella provincia di Cosenza, dove sono ancora presenti in attività 11.355 esercizi, con una perdi-

contrasto alla criminalità organizzata, dall’altro ha determinato la necessità di provvedere allacopertura dei posti vacanti. Da qui prosegue - l’approvazione di disposizione legislative che dispongono l’erogazione di benefici economici e professionali a quanti siano disponibili atrasferirsi nelle sedi disagiate insieme alla previsione di trasferimenti, addirittura coattivi, in quelle dieci definite "a copertura immediata". Proprio ad alcune nostre interrogazioni parlamentari sull’argomento, - sottolinea Dima - il Ministro Alfano ha avuto modo di rispondere affermando che le esigenze operative degli uffici requirenti calabresi sono state oggetto di positiva valutazione in occasione degli interventi di ripartizione delle 546 unità di magistrato recate in aumento dalla legge 48/2001. Di fronte all’aggravarsi di questa situazione, non possiamo che chiedere l’applicazione di alcuni correttivi per far si che si possa rimettere in moto la macchina della giustizia in Calabria».

ta di 14 unità commerciali. In controtendenza rispetto al trend del resto della regione ci sono i centri di Crotone e Reggio Calabria. Nella città pitagorica gli esercizi al dettaglio sono cresciuti di 46 unità (2.746), mentre in riva allo Stretto se ne contano 22 in più (9.991). A subire maggiormente il peso dei mutamenti in Calabria sono i negozi specializzati nella vendita di elettrodomestici (hanno chiuso i battenti 39 esercizi: ne rimangono in attività 935), le macellerie (-56, 1.782) e i tessili (-70, 893). In aumento invece esercizi quali le farmacie, le tabaccherie e le librerie. A livello regionale, intanto, ed è questionecheinteressaproprio tutti i negozianti calabresi, prosegue il dibattito tra l’Assessorato alle attività produttive della Regione e le parti sociali per concertare una revisione della legge regionale 17/99 sulla grande distribuzione.


16 Giovedì 9 Aprile 2009 il Domani

CALABRIA Il Domani ha voluto essere presente alla più importante manifestazione sul vino al mondo per dare spazio alle nostre aziende

A Vinitaly 2009 per sostenere la Calabria Al Sol si è parlato anche di un altro tesoro regionale: l’olio extravergine di oliva di Massimo Tigani Sava

“Il Domani”, con una delegazione da me guidata, ha voluto essere presente all’importantissima manifestazione “Vinitaly 2009” che si è svolta nei giorni scorsi a Verona. “Vinitaly” è il più qualificato appuntamento al mondo per quanto concerne la cultura del vino: dai produttori ai consumatori diretti, dai buyer provenienti da tutto il mondo alla ristorazione d’eccellenza, dagli esperti dell’arte vitivinicola (degustatori, sommelier, enologi, tecnici...) alla stampa specializzata. Una vetrina di primissimo piano per le nazioni, come l’Italia e la Francia, che da sempre rappresentano le patrie nobili di rossi, bianchi, rosati e bollicine, ai Paesi meno “anziani” sul fronte della vitivinicoltura, ma già in prima linea per quantità e qualità. La Calabria, che certo non può ancora del tutto competere con regioni quali il Piemonte, il Veneto o la Toscana, e finanche la stessa Sicilia, a “Vinitaly”

Alcune ragazze di Miss Italia 2008 nello stand della prestigiosa Caffo di Limbadi. Al centro l’imprenditore Nuccio Caffo

L’assessore Mario Pirillo e Massimo Tigani Sava nello stand delle Cantine Malaspina

A sinistra Giuseppe Vulcano delle omonime cantine e a destra l’assessore Pirillo

Vinitaly 2009 - Cantine Senatore di Cirò, foto di gruppo

ha dato il meglio di se stessa. Gli espositori nostrani, dai più affermati ai “novizi”, sono stati circa una trentina. Una buona parte allocati nello spazio organizzato dall’assessorato all’Agricoltura della Regione Calabria, altri con propri autonomi stand. Uno sforzo corale arricchito da individualità forti che ha consentito alla nostra terra di presentarsi a testa alta. “Il Domani” ha pensato bene di esserci, considerato il ruolo sempre più strategico che l’agroalimentare ha per costruire ipotesi sane e stabili di sviluppo, capaci peraltro di trainare altri settori quali il turismo. Personalmente, e con l’aiuto di validi collaboratori, ho voluto contattare, stand per stand, tutti gli imprenditori che alla kermesse veronese hanno presentato le loro etichette, le bottiglie figlie di un lavoro tanto esaltante quanto duro e delicato. Per un giornale che sta tentando, certo nella consapevolezza delle difficoltà esistenti, di intercettare tutti i possibili elementi di novità di una regione ancora contraddistinta da luci e ombre, da condizioni croniche di arretratezza e da momenti di innovazione e modernità, l’entusiasmo dei suoi vitivinicultori meritava attenzione, spazi informativi adeguati e, soprattutto, stima. La stima che abbiamo per quanti lavorano con passione e dedizione, con intensità e determinazione, rischiando in proprio e superando ostacoli di ogni tipo. Da qualche tempo, proprio grazie alla caparbietà di molti dei produttori calabresi di vino, le nostre etichette vengono apprezzate in tutto il mondo: dagli Stati Uniti al Canada, dalla Germania al Giappone, dalla Corea del Sud alla Cina. Rappresentiamo, su scala nazionale, solo una piccola parte della produzione vinicola, ma possiamo contare su un valore aggiunto formidabile: i nostri rossi, bianchi, rosati e passiti sono figli di culture antichissime, sono gli eredi di tradizioni ultramillenarie che precedono l’esperienza esaltante della Magna Grecia, che profumano di atmosfere e territori unici nel panorama mediterraneo. Disponiamo di un buon numero di Doc e Igt, a conferma delle radici profonde di un’arte nobilissima e sempre di più alla moda, nonché di un ampio ventaglio di vitigni autoctoni in grado di suscitare emozioni forti e particolarissime: dal re “gaglioppo”, principe delle vigne cirotane, al magliocco, al greco di bianco, al mantonico, al nerello o calabrese... Una varietà straordinaria di colori, sapori, odori che ci consentono, anche in virtù dei passi in avanti compiuti dal-

Al centro il giovane cuoco calabrese originario di Cittanova, Domenico Longo, già molto affermato e premiato a livello mondiale. A sinistra Rosario Franco, divulgatore agricolo ed esperto di olio extravergine di oliva (capo panel e assaggiatore professionista)

oliva. La Calabria è la seconda regione in Italia, dopo la Puglia, per produzione di questo preziosissimo alimento rispetto al quale tutti gli scienziati e gli esperti di nutrizione umana sono concordi: fa bene alla salute ed è il cuore della tanto decantata dieta mediterranea. Anche in questo contesto la Calabria ha profuso uno sforzo encomiabile: oltre venti gli espositori che si sono distinti, con punte di eccellenza assoluta, per il notevole livello della produzione e per l’attenzione nei confronti del marketing. Parlando con i produttori calabresi di vino che, a distanza di oltre mille chilometri dalla Calabria, per cinque giorni hanno vissuto l’esperienza di Vinitaly, ci siamo accorti che si dovrà lavorare ancora molto sul fronte della comunicazione, un’arma vincente per consentire alle nostre specialità di affermarsi ancora di più e di conquistare quelle nicchie che sono fondamentali per una regione che non ha intenzione di puntare sulla quantità

le nostre cantine, di offrire al mondo prodotti di primissimo piano, che si affermano sui mercati e vincono riconoscimenti di prestigio. Accanto ai vini anche liquori, spesso assai affermati, nonché spumanti e grappe che stanno arricchendo la proposta calabrese. Ma Vinitaly non ha parlato solo di vini, in quanto contestualmente sta crescendo la manifestazione parallela battezzata “Sol”. “Sol” è un sofisticato spazio dedicato all’oro verde: l’olio extravergine di

bensì sulla qualità. Lo stesso ragionamento vale senz’altro per l’olio extravergine d’oliva, sebbene in questo caso potremmo disporre anche delle quantità necessarie a ragionare su larga scala. Ma la strada per l’agroalimentare, si sa, è e sarà sempre di più quella dell’eccellenza, della specializzazione, della particolarità da stimare, inseguire e consolidare. Ed è per questa ragione che abbiamo voluto stare accanto ai nostri produttori. Nei prossimi giorni presenteremo un’ampia rassegna del lavoro svolto a Verona, nella consapevolezza di aver dato, con umiltà, una mano allo sviluppo serio di una Calabria che non ha più bisogno di chiacchiere e proclami ma di azioni concrete.

Vinitaly 2009 - Alberto Statti

Vinitaly 2009 - Nicodemo Librandi


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il Domani

CATANZARO

Giovedì 9 Aprile 2009

Redazione: loc. Serramonda - Z.I. Marcellinara (Cz) - tel. 0961.996802 | fax 0961.903801 - E-mail: catanzaro@ildomani.it | www.ildomani.it

ESAMI VENDUTI La decisione è stata presa dal consiglio e dal presidente Iannello al termine delle audizioni svoltesi ieri mattina

Sospesi dall’Ordine 2 avvocati e 8 praticanti Le lauree in giurisprudenza sequestrate dall’inizio dell’inchiesta sono in tutto 63 CATANZARO — Sono stati sospesi dall'Ordine professionale i due avvocati e gli otto praticanti indagati nell'inchiesta della Procura di Catanzaro sulla vendita di esami per conseguire la laurea in Giurisprudenza all'Università del capoluogo calabrese. La decisione è stata presa dal consiglio dell'ordine degli avvocati di Catanzaro al termine delle audizioni svoltesi ieri mattina dei due avvocati e degli otto praticanti. «Abbiamo seguito la stessa linea - ha detto il Presidente degli avvocati, Giuseppe Iannello - rispetto agli altri praticanti che abbiamo sospeso nella prima fase dell'inchiesta». L'inchiesta, coordinata dai sostituti procuratori Salvatore Curcio e Paolo Petrolo, è iniziata nel 2007 ed ha portato già al-

Iannello: «Abbiamo seguito la stessa linea rispetto ai praticanti sospesi nella prima fase dell'inchiesta» la condanna a tre anni di reclusione per un funzionario dell'Ateneo Magna Grecia di Catanzaro, Francesco Marcello, accusato di aver ricevuto somme di denaro in cambio della falsificazione dei libretti universitari. Dall'inizio dell'inchiesta la Procura ha sequestrato 63 lauree in giurisprudenza.

CRONACA La Polizia ha esaminato diverse abitazioni di viale Isonzo. Gravi anche i danni agli impianti

Allacci abusivi all’Enel, deferiti 35 rom CATANZARO — Nell’ambito delle atti-

vità disposte dal Questore di Catanzaro Arturo De Felice, finalizzate a porre freno alla situazione di illegalità diffusa che si registra nei quartieri ad alta densità di popolazione di etnia “rom”, personale del Commissariato Sezionale di Catanzaro Lido ha deferito all’Autorità Giudiziaria 35 persone, tutte abitanti nel complesso 222 di viale Isonzo, per il reato di furto aggravato di energia elettrica. L’attività, che ha portato alla individuazione di 35 allac-

ci abusivi alla rete Enel, è stata compiuta dopo una serie di verifiche eseguite dalla Polizia presso uno stabile di 48 abitazioni di viale Isonzo, nel corso delle quali si è accertata la presenza di un esiguo numero di regolari contatori, a fronte di un numero ben più elevato di abitazioni servite dall’energia elettrica. Si è addirittura registrato il caso di una palazzina che risultava totalmente priva del quadro centrale e di contatori. La fase conclusiva dell’attività è stata effettuata con l’ausilio di

tecnici dell’Enel e di personale del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica della Questura di Catanzaro. Come ben si ricorda numerose sono state le operazioni di polizia giudiziaria eseguite dalla Polizia di Stato nel corso degli ultimi mesi nel suddetto quartiere, anche con l’ausilio di reparti speciali fatti confluire appositamente dal Questore De Felice. Sarà presto quantificato il danno subito dall’Enel, anche in considerazione del danneggiamento causato dagli abusivi agli impianti.

Il progetto “Il poliziotto un amico in più” in diverse scuole della città CRONACADurante una perquisizione dell’Arma un gruppo nutrito di uomini aveva dato il via ad una rivolta

Educazione alla legalità Carabinieri aggrediti, condannato un nomade CATANZARO — E' terminato con

Il Questore durante una giornata del progetto

CATANZARO — Si conclude in questi giorni la 9° edizione del progetto di educazione alla legalità avviato dal Ministero dell’Interno, denominato “Il poliziotto un amico in più” che quest’anno ha avuto come tema “Per

crescere sicuri abbiamo diritto a …….. ”, riservato agli alunni che hanno frequentato la scuola dell’infanzia, primaria e secondario di primo grado. A tale iniziativa hanno aderito numerose scuole della provincia.

una condanna il processo a carico di un nomade minorenne imputato a seguito dell'aggressione avvenuta in danno dei carabinieri il 18 luglio 2006 nel campo rom di viale Isonzo, a Catanzaro. Il giudice dell'udienza preliminare presso il tribunale per i minorenni, ieri, ha inflitto 5 mesi di reclusione a L. B. (difeso dall'avvocato Arturo Bova), al termine del giudizio abbreviato nel corso del quale il pm, Beniamino Calabrese, aveva invece chiesto 6 mesi. Il procedimento giudiziario - nell'ambito del quale altre sette persone maggiorenni hanno già patteggiato pene comprese fra sette mesi e un anno e quattro mesi di reclusione, il 13 marzo del 2007, ed altre due sono state condannate il 6 ottobre scorso a 2 anni e 6 mesi uno, e 1 anno e 5 mesi l'altra - è nato da una vicenda che destò scalpore in città, poi-

ché i militari, che si recarono al campo rom di viale Isonzo per svolgere attività di servizio furono letteralmente assaliti dai nomadi in numero nettamente maggiore. I carabinieri stavano effettuando una serie di perquisizioni in varie abitazioni occupate da famiglie di etnia Rom, quando avevano incrociato una donna che scendeva di fretta le scale di casa tenendo stretta al petto una scatoletta metallica dove erano nascoste 16 dosi di cocaina confezionate in bustine di plastica (per quell'accusa di spaccio ha poi patteggiato). Ma, al momento di effettuare l'arresto della 30enne, era scoppiata una violenta rivolta da parte di decine di nomadi, che avevano costretto i militari a ripiegare

per via, soprattutto, di un pericoloso lancio di sassi ed oggetti che distrusse due Gazzelle. Undici rom furono poi identificati come i principali artefici della sommossa, e divennero destinatari di un provvedimento cautelare emesso dalla procura della Repubblica ed eseguito fra agosto e settembre 2006, con le accuse di rissa, resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, danneggiamento.

INCIDENTE DI VIA EMILIA Nello scontro era deceduto Marco Granato INCIDENTE DI VIA EMILIA La decisione dopo la riunione del gruppo provinciale: «Basta tragedie»

Morta anche la ragazza ferita L’impegno del Pd per la messa in sicurezza CATANZARO — «Risale a circa quindici giorni fa l’interrogazione inoltrata dal gruppo consiliare provinciale del Partito Democratico di Catanzaro, in merito alla pericolosità di via Emilia in località Barone. Ieri mattina, dopo l’ultimo tragico incidente costato caro a due giovani, si sono incontrati ancora i consiglieri provinciali del Pd, per discutere con somma urgenza dei provvedimenti da adottare affinché sia notevolmente diminuito il rischio incidenti in quella zona, visto la frequenza

ieri la giovane di 26 anni, Cristina Luna, rimasta gravemente ferita in un incidente stradale che si è verificato a Catanzaro. Nell'impatto tra una Fiat Panda e una motocicletta Honda Runner

menti idonei che riducano notevolmente il rischio per l’incolumità dei cittadini». «Un provvedimento - si legge ancora in una nota - che non deve essere ulteriormente attardato, considerata la maggiore presenza di automezzi e motocicli incentivata dall’apertura del nuovo centro commerciale». I consiglieri provinciali del Pd si adopereranno per portare a conclusione la messa in sicurezza del tratto stradale e faranno di tutto affinché tragici incidenti non debbano mai più verificarsi.

L’incontro è legato al peggioramento del livello di assistenza

“Mancati risparmi della sanità in Calabria”. Interverranno: il dr. Vincenzo Defilippo, presidente Federfarma Calabria, il dr. Alfonso Misasi, segretario regionale Federfarma Calabria, il dr. Massimo Defina, presidente Federfarma Vibo Valentia, la dott. ssa Adriana Angelieri, presidente Federfarma Crotone, il dr. Pasquale Gioffrè, presidente Federfarma Reggio Calabria.

La conferenza di Federfarma

Cristina e Marco

CATANZARO — E' morta nella notte di

con il quale si stanno continuamente verificando. I consiglieri democratici hanno esposto le problematiche all’ing. Rino Amato, che ha spiegato come «le competenze assegnate all’ente Provincia siano limitate alla segnaletica stradale. Tuttavia, all’interrogazione posta due settimane fa, l’ente ha dato parere positivo ed ora i democratici esporranno l’esigenza di intervento immediato al comune di Catanzaro, per contrastare l’alta velocità della strada in questione attraverso stru-

600, avvenuto intorno alle 20, in via Emilia, era morto sul colpo il ragazzo che si trovava alla guida della moto in compagnia della giovane, Marco Granato, pure di 26 anni. Sulla dinamica dell'incidente lavora la Municipa. le

CATANZARO — A seguito del totale di-

sinteresse manifestato dalla Regione nei confronti di proposte concrete volte ad evitare ai cittadini calabresi un netto peggioramento del livello di assistenza pur consentendo un adegua-

to abbassamento della spesa sanitaria regionale, la Federfarma Calabria ha indetto per martedì 14 aprile 2009 alle ore11,30, presso la sede di Federfarma Catanzaro via Italia, 81 - Catanzaro - una conferenza stampa su:

Mario Mirabello


18 Giovedì 9 Aprile 2009 il Domani

CATANZARO CITTÀ SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE ll vice presidente della commissione regionale Sanità, Piero Aiello (Pdl), chiede che la decisione venga rivista

«Ecco cos’è veramente successo» «Il Ministero ha penalizzato la Calabria ma la Regione ha accettato supinamente» CATANZARO — Il vice presidente

della commissione regionale della Sanità, Piero Aiello (Pdl), in una nota propone che la commissione Politica Sociale approvi un documento da inviare al Ministero ed alla Conferenza delle Regioni per chiedere che venga rivista la decisione sulle scuole di specializzazioni. «Avevamo avuto modo, nei giorni scorsi, di criticare - sostiene Aiello - e giudicare assurdo il comportamento della giunta regionale, nel negare le borse di studio per i giovani laureati calabresi, che avrebbe di fatto creato conseguenti ripercussioni negative sulla formazione dei futuri medici. Oggi, però, dobbiamo purtroppo constatare che al danno arrecato ai nostri professionisti, al territorio ed alle Università, si aggiunge la beffa della Conferenza Stato-Regioni del 25 marzo scorso dove tutte le Regioni hanno concordato sulla riduzione delle Scuole di Specializzazione nei vari Atenei. Ma cosa è veramente successo? E' accaduto che nella ripartizione, ad un abbattimento plateale e rigoroso dei percorsi formativi delle Università Calabresi ne corrispondeva uno più edulcorato per gli altri Atenei Italiani». «Il risultato che ne è derivato è che - prosegue - su un riconoscimento delle richieste regionali pari a circa il 60% su scala nazionale, alla nostra Regione veniva riconosciuto il 30% di quanto richiesto. In nu-

Piero Aiello

meri significa che su 207 borse di studio ne sono state concesse solo 62. Ma c'é di più. Il Decreto prevede, inoltre, che ai mega-Atenei (Roma, Bologna, Milano, Napoli, etc) sia consentito, in deroga, di mantenere le Scuole anche con un solo posto per garantire i Poli distaccati, ad es. Latina che è Polo di Roma continua ad avere la sua scuola di Specializzazione pur essendo una piccola sede Universitaria circondata da tante Università; Catanzaro pur essendo unica in Calabria perde molte scuole e, cosa gravissima, cala enormemente la percentuale di possibilità dei nostri giovani di accedere alle Specialità. Registriamo, dunque, che il Ministero ha penalizzato la Calabria;

che la Regione ha accettato supinamente tale decisione (dai verbali non risulta alcuna protesta); che, dulcis in fundo, il Presidente della Conferenza Stato-Regioni, Errani, ha manifestato il proprio soddisfacimento a nome di tutte le regioni». «Siccome riteniamo - conclude - già profondamente logoro il rapporto di fiducia tra i nostri cittadini e le Istituzioni calabresi, proponiamo che sia la Commissione di Politica sociale che il Consiglio Regionale, già nella prossima seduta, discutano ed approvino un documento da inviare al Ministero ed alla Conferenza delle Regioni perché si adoperino a risolvere tale ingiustizia e penalizzante situazione per la nostra Terra».

Catanzaro in breve Acli in aiuto dell’Abruzzo «I circoli della Acli della provincia sono vicine agli amici aclisti abruzzesi» si legge in una nota. Le Acli provinciali catanzaresi aderiscono alla campagna di raccolta fondi avviata dalle Acli nazionali. I contributi possono essere versati sul conto corrente bancario di Banca Etica (Iban - It 06 M 05018 03200 000000129000) intestato a "Acli Un aiuto per L'Aquila"; oppure su c/cpostale intestato alle "Acli" (Iban - It68 D07601 03200 000030577001), indicando nella causale Acli - Un aiuto per L'Aquila.

SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE Confindustria, Confesercenti, Confcommercio e Confartigianato

«No all’accorpamento» CATANZARO — Confindustria, Con-

fesercenti, Confcommercio, Confartigianato e Cna di Catanzaro, in una nota, esprimono «grande preoccupazione e stupore per la decisione di ridimensionare in maniera significativa le scuole di specializzazione della Facoltà di Medicina dell'Ateneo Magna Graecia. Il Decreto Ministeriale del 31 marzo 2009 che, di fatto, accorpa 16 scuole di specializzazione della Facoltà di Medicina dell'Università Magna Graecia alle Università diBari e Napoli, rappresenta - si legge in una nota - un fatto grave e censurabile. Nel caso specifico, si rischia oltre che il grave depotenziamento della nostra Facoltà, la fuga di giovani, costretti, loro malgrado a trasferirsi fuori regione, con aggravio di costi e problemi di carattere logistico per le famiglie, certamente non indifferente. Condividiamo la reazione dei docenti, degli studenti e del mondo universitario tutto. E' una vicenda che interessa tutta la comunità calabrese ed è, per questa ragione, che non possiamo e non dobbiamo tacere. Lo sviluppo dell'Università e dei Centri d'eccellenza - si sottolinea - deve essere al centro di ogni iniziativa di progetto per la crescita economica e sociale del territorio.

La politica e le istituzioni non devono rimanere inermi davanti all'ennesimo tentativo di mantenere la nostra terra nel degrado e nell'abbandono, cercando di non valorizzare ed incentivare le potenzialità di crescita. Dobbiamo sforzarci di provocare un forte, ma necessario, cambio di rotta. E' necessario, quindi, tutti insieme, istituzioni, politica e parti sociali, porre in essere tutte quelle iniziative e quelle attività necessarie per far sì che si possa ottenere un ripensamento al Ministro Gelmini, consentendo, nell'attuale momento storico, di mantenere in vita gli investimenti in ricerca e sviluppo al fine di garantire nuove prospettive alle generazioni future, generando quel necessario clima di fiducia e speranza, necessario per affrontare le attuali sfide. La ricerca e l'innovazione rappresentano condizioni propedeutiche per la competitività del territorio, generando conoscenze ed energie per un rilancio del tessuto economico e, contestualmente, configurandosi quali fattori di attrazione per investimenti produttivi. A tal fine, - conclude la nota - auspichiamo un forte coinvolgimento istituzionale per individuare ogni soluzione idonea a scongiurare tale ennesima spoliazione».


il Domani Giovedì 9 Aprile 2009 19

CATANZARO CITTÀ SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE L’on. Chiarella ha presentato al consiglio regionale una proposta di odg pro Università degli studi “Magna Graecia”

«Il Governatore Loiero chieda una deroga» «Prevedere l’erogazione di alcune borse di studio per i corsi dell’area medica» CATANZARO — «Il Consiglio Re-

gionale della Calabria, visto il Decreto Ministeriale del 31.03.2009 che ha previsto il taglio di ben sedici scuole di specializzazione dell’Università degli studi “Magna Graecia” di Catanzaro; condividendo l'allarme lanciato dalla classe docente, dagli studenti specializzandi in medicina e da tutte le istituzioni locali, che si sono opposti con fermezza all’ennesimo scippo, operato ai danni della città capoluogo di Regione e di tutti i cittadini calabresi; considerato - che l’Università degli studi “Magna Graecia” di Catanzaro, risulta essere uno dei pochi Atenei “virtuosi”, che è riuscito a realizzare significativi contenimenti della spesa; che la Facoltà di Medicina e Chirurgia di Catanzaro è l’unica presente nella Regione Calabria; che la chiusura delle Scuole di specializzazione calabresi, di storico e documentato prestigio, frutto di una conquista maturata dopo anni di duro, serio e qualificato lavoro, rappresenta un atto inaccettabile e contro il quale occorre mettere in moto tutte le energie necessarie per chiederne la revoca; che tale scelta penalizza i giovani laurea-

Egidio Chiarella

ti calabresi costretti a sopportare gravi disagi e costi elevati, per poter frequentare sedi universitarie molto distanti dalla Calabria; che tale chiusura risulterebbe devastante per la sopravvivenza della Facoltà di Medicina e Chirurgia, con gravi ripercussioni sull’indotto economico calabrese» si legge nella proposta di ordine de giorno pro Università degli studi “Magna Graecia” di Catanzaro dell’on. Egidio Chiarella. «Preso

atto - prosegue - del documento stilato dalla rappresentanze istituzionali della Provincia di Catanzaro, che hanno espresso grande preoccupazione nei confronti del sopradetto Decreto Ministeriale; chiede all’Assessorato al Bilancio della Regione Calabria il ripristino. Impegna il Presidente della Giunta Regionale, On. Agazio Loiero: a verificare la possibilità di prevedere, nelle previsioni di spesa per l’anno 2009, un apposito capitolo relativo all’erogazioni di borse di studio, per le scuole di specializzazione dell’area medica; ad intervenire presso il Ministero dell’Università per chiedere una deroga, totale o parziale, rispetto alle previsioni del Decreto Ministeriale del 31.03.2009, che autorizzi il ripristino a Catanzaro delle Scuole di Specializzazione destinate ad essere accorpate agli Atenei di Napoli e di Bari ed a comunicare, quanto deliberato con il presente ordine del giorno, al Presidente della Repubblica On. Giorgio Napolitano, al Presidente del Consiglio, On. Silvio Berlusconi, al Sottosegretario delegato On. Carlo Amedeo Giovanardi».

SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE Commodari (Prc): «Avevamo capito bene l’intento del Governo»

«Perchè il centrodestra ha votato a favore?» CATANZARO — «Che la controriforma

voluta dalla ministra Gelmini e dal governo Berlusconi, fosse uno strumento classista al servizio di un disegno regressivo sul piano della cultura e sul piano civile, lo abbiamo sempre sostenuto. Il movimento degli studenti, “l’Onda”, ha capito benissimo che questo governo intende affossare il sistema universitario pubblico per poi venderlo ai privati» si legge in una nota di Pino Commodari del Partito della Rifondazione Comunista. «Nasce da queste scelte politiche - prosegue - la riduzione delle scuole di specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Ateneo “Magna Graecia” di Catanzaro. Fa specie che gli esponenti del centro destra catanzarese, ivi compresi i parlamentari, pensano di salvarsi la coscienza con il generico impegno all’unità delle istituzioni e della deputazione. Per evitare di prendere per i fondelli i calabresi ed i catanzaresi, è necessario ribadire che avevate in mano uno strumento per dimostrare la vostra eventuale contra-

rietà a questi provvedimenti, votare contro, ma come sappiamo avete votato a favore. Non vi è alcun dubbio che il taglio operato di ben 16 scuole di specializzazione penalizza i nostri giovani laureati, obbligati a racarsi presso altre Università, ed affossa la stessa Università “Magna Graecia”. Ma in questa occasione - continua - non possiamo sottacere le responsabilità, politiche e gestionali, di chi nel corso di questi anni ha intrattenuto i rapporti tra Università, Azienda Ospedaliera “Mater Domini” e “Fondazione Campanella”. Per essere più chiari di chi ha pensato di ridurre ad un orticello, a proprio uso e consumo, l’Università, evitando qualsiasi relazione con le strutture ospedaliere della città, di chi non ha attivato i posti letto previsti nell’Azienda “Mater Domini”, di chi non si è dato un atto aziendale, di chi ha pensato e praticato l’istituzione di quel pasticciaccio, molto clientelare, che è la “Fondazione Campanella”, che ha sottratto posti letto, personale e risorse finanziarie all’Azienda “Mater Do-

mini”, in funzione del riconoscimento di istituto di ricerca, sapendo che non sarebbe mai stata riconosciuta Ircss Il tutto, come ha scritto qualcuno, somigliante ad un contenitore vuoto, poco utile alla salute dei calabresi. Questa situazione ha reso l’Università di Catanzaro oggettivamente più debole rispetto a quelle verso le quali oggi sono state dirottate le specializzazioni. Il Ministro Gelmini, con tutta evidenza, ha avuto gioco facile nella spoliazione, sia per debolezza della deputazione catanzarese, che dell’Università. Non ci sottrarremo dal sostenere questa battaglia, ma chiaro deve essere che tutto non può rimanere come prima. L’Università - conclude Commodari non può rimanere un luogo a se stante, essa ha il compito di integrarsi con la sanità che esiste nel territorio, sapendo che le specializzazioni vengono garantite dal numero dei posti letto. L’Università deve rimanere strumento per il progresso, la crescita scientifica e culturale delle popolazione del territorio su cui sorge».

SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONEL’intervento di Gualtieri di “CatanzaroNelCuore”

«Sia Olivo a mediare» CATANZARO — «L'incontro promosso

martedì mattina a Palazzo De Nobili dal sindaco Rosario Olivo per discutere e trovare soluzioni sulla preoccupante penalizzazione subita dall'ateneo Magna Graecia di Catanzaro deve dare la stura a quanti hanno il dovere politico e la possibilità istituzionale di intervenire in ogni modo e con ogni mezzo per difendere l'Università» si legge in nota di Giuseppe Gualtieri Consigliere Comunale “CatanzaroNelCuore”, delegato ai rapporti

con l'Università. «Riteniamo che solo il sindaco Rosario Olivo abbia la capacità e la volontà di portare avanti un tavolo in cui i soggetti interessati si confrontino a viso aperto. Ancora una volta è il capoluogo a dover leccare le ferite. Non dimenticare le eventuali responsabilità della Regione su cui bisogna fare chiarezza. Pretendiamo un massiccio impegno per restituire all'Università catanzarese ed alla Calabria tutta non solo un presidio di formazione ma il suo stesso futuro».

SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONEL’Udc ha promosso un incontro sulla questione

«Inserire l’Umg nelle liste speciali» CATANZARO — «Unicentro Catanza-

ro, nella persona del Presidente Leonardo Mellace ed il Movimento Giovanile dell’Udc di Catanzaro, rappresentato dal Commissario Gabriele Minieri e da Giuditta Mattace, vista la futura gravità della situazione nella quale verserà l’Università Magna Graecia di Catanzaro relativamente ai “tagli” predisposti alle Scuole di Specializzazione dalla “Riforma Gelmini”, si sono incontrati con un gruppo di dirigenti catanzaresi dell’Udc, tra cui: il Segretario Dino Maida e il Presidente Rita Cavallaro del Comitato Cittadino, il Vice Segretario Regionale Vito Bordino ed il Responsabile Provinciale Organizzativo Nicola Canino» si legge in una nota dell’Udc. «La posizio-

ne del partito - prosegue - sarà volta a proporre nelle opportune sedi la necessità di inserire anche L’Umg di Catanzaro nella lista delle Università alle quali è stata accordata una deroga all’entrata in vigore della normativa (Università La Sapienza, Università di Sassari, Università di Palermo, Università di Udine), tale esigenza è giustificata dal fatto che la Facoltà di Medicina e Chirurgia è l’unica in Calabria e, dunque, rappresenta una necessità ed anche una opportunità per la crescita culturale, professionale e sociale della nostra Regione, che consente a numerosi studenti di potersi specializzare nella propria terra, senza dover per forza “emigrare” portando lontano le loro capacità intellettive».

SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONEUrsini (Fsi) soddisfatto del primo incontro

«Gli enti locali si impegnino» CATANZARO — «Come prima iniziativa, la manifestazione di martedì contro il decreto Gelmini relativo all’accorpamento di 16 Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medina di Catanzaro alle Università di Napoli e Bari e contro la decisione assurda della Giunta regionale di annullare le 17 borse regionali richieste da Rettore per il prossimo anno accademico, messa in campo da neo laureati, studenti di medicina, autorità accademiche e rappresentanti politici locali, è

stata certamente positiva perché ha di fatto allargato i confini delle rivendicazioni e stimolato l’avvio di una lotta unitaria, a prescindere dalle appartenenze. La Fsi» afferma Vincenzo Ursini, responsabile per il settore sanitario del sindacato autonomo. «Ma - conclude - è necessario un coinvolgimento diretto, anche sotto forma di impegno economico, degli Enti locali attraverso il finanziamento di tutte o parte delle 17 borse di specializzazione annullate dall’attuale Giunta regionale».


20 Giovedì 9 Aprile 2009 il Domani

CATANZARO CITTÀ Il Consorzio di Bonifica Alli-Punta di Copanello ha predisposto il progetto con una perizia esecutiva che prevede circa 182 milioni di euro di spesa

Diga sul Melito, sarà la volta buona? Manno: ora procediamo al definitivo riappalto per il completamento dell’intera opera CATANZARO — «Possiamo annun-

ciare che, nel pieno rispetto del cronoprogramma che ci siamo imposti, l’adeguamento del progetto delle opere di completamento della Diga sul Melito è pronto con una perizia esecutiva che prevede circa 182 milioni di euro di spesa». Lo ha annunciato Grazioso Manno, presidente del Consorzio di Bonifica Alli-Punta di Copanello. Sarà la volta buona per l’eterna incompiuta di casa nostra? Secondo Manno sì: ci siamo. «Il primo concetto fondamentale da sottolineare - ha dichiarato - è che il Consorzio intende riaffermare la validità dei progetti e delle perizie esecutive già approvati anteriormente al 2003. È indubbio come tale progetto risponda alle esigenze del tempo e alle nuove conoscenze acquisite, ma per comprendere quanto fossero validi ed eseguibili i lavori per la costruzione della diga, basti pensare che questo progetto contiene tutte le principali

relazioni dei progetti precedenti». «L’adeguamento concettuale principale - ha precisato - è di tipo esecutivo-costruttivo e cioè riguarda: la presentazione dei calcoli strutturali, precedentemente affidati come disegni costruttivi alle imprese esecutrici; l’introduzione negli elaborati delle principali opere delle metodologie di esecuzione anch’esse lasciate, nel precedente disciplinare d’appalto, alle proposte delle imprese. La restante attualizzazione riguarda calcoli strutturali, tipologia di esecuzione dei lavori, specifiche tecniche relative, riferimenti a norme e leggi vigenti, prezzi per il calcolo della stima forfetaria di appalto. Contemporaneamente all’avvio dei lavori di messa in sicurezza delle opere precedentemente realizzate, siamo dunque giunti a centrare l’obiettivo principale di costituire il documento di progetto di gara per procedere ad un definitivo riappalto per il completamento

dell’intera opera. Per il momento abbiamo fatto quanto promesso». Ora la parola passa agli organi pubblici superiori che dovranno dare il loro via libera definitivo, indispensabile per mandare il progetto in gara. «Ci auguriamo che in questa fase - ha concluso - la cui tempistica evidentemente non dipende dal Consorzio, non vi siano tempi morti o interminabili che inevitabilmente rallenterebbero l'iter di realizzazione dell'opera. Siamo comunque fiduciosi perché abbiamo già avuto, nei mesi scorsi, dimostrazione di piena e concreta disponibilità da parte degli organi tecnici preposti e ci impegneremo al massimo per fare in modo che nessuno possa avere alibi per ritardare l’iter previsto. Cosa aggiungere? Solo che stiamo lavorando e perseveremo nel lavorare per continuare a produrre fatti concreti in tempi certi». Francesco Pungitore

Nel reparto di Pediatria sono state regalate le uova di cioccolato ai bambini

La solidarietà di Biricchinopoli al Pugliese CATANZARO — Martedì mattina alle

ore 11.30, la dott. ssa Vanessa Aprile, Presidente dell'Associazione di promozione sociale Biricchinopoli si è recata, con le mascotte Titty e Biricco, all'ospedeale Pugliese di Catanzaro, reparto di pediatria oncologica, a donare un uovo di Pasqua a tutti i bambini in degenza. L'associazione ha promosso questa iniziativa volendo portare solidarietà, speranza, sorrisi e un pò di cioccolato, attraverso l'uovo di Pasqua inteso come simbolo della vita.

Le mascotte Titty e Biricco

COMUNE Concessi i locali del piano terra della Mazzini all’Accademia delle Belle Arti

Stanziati 50mila euro per l’Abruzzo CATANZARO — Concessione di un contributo a favore dei terremotati dell’Abruzzo e assegnazione dei locali posti al piano terra dello stabile della scuola media Mazzini all’Accademia delle Belle Arti, sono due delle decisioni

adottate dalla giunta comunale presieduta dal sindaco Rosario Olivo. E’ stato il Primo cittadino a proporre uno stanziamento in bilancio di 50 mila euro per i terremotati dell’Abruzzo. Contributo che sarà devoluto alla Pro-

tezione civile. L’esecutivo ha concesso all’Accademia delle Belle Arti l’utilizzo temporaneo dei locali della Scuola Media Mazzini, per l’espletamento delle lezioni fino alla data di chiusura dello stesso anno accademico.

CULTURA Lo scrittore è stato ospite dell’Accademia delle Belle Arti

Il seminario di Arminio CATANZARO — L’Accademia di Belle Arti di Catanzaro ha ospitato ieri lo scrittore saggista Franco Arminio in occasione della terza edizione del ciclo di “Seminari su antropologie, testualità, narrazione e arti nel contemporaneo” voluti dal professore di Antropologia culturale, docente all’Accademia, Mauro Francesco Minervino. Arminio ha tenuto un seminario dal titolo: “Esercizi di paesologia. Paesi a oltranza e comunità minori. ” Lo scrittore e documentarista avellinese ha discusso in presenza di alcuni studenti dell’Accademia su tematiche rigurdanti l’importanza della conoscenza dei luoghi che popolano il nostro entroterra e della rilevanza che essi assumono nel nostro patrimonio culturale. A questo proposito, Arminio ha voluto esporre brevemente i contenuti delle sue opere principali come “Viaggio nel cratere”, uscito nel 2003, che racconta la vicenda del terremoto dell’Irpinia nell’Ottanta, che lo scrittore ha seguito da vicino viste le sue radici irpine, citato riferendosi al recente terremoto che ha colpito l’Abruzzo. Arminio ha iniziato raccontando la sua carriera che è cominciata scrivendo su alcuni giornali locali, perchè, ha affermato: «E’ importante per uno scrittore sapere cosa gli accade intorno». Ha proseguito, poi, ricordando il suo primo libro “Diario civile”, che ha definito di stampo pasoliniano, vista l’indignazione e la denuncia che traspare dalle sue parole riguardo alle malefatte dei politici, e poi “Circo dell’ipocondria” in cui discute delle cause di questa malattia psichica. «La malattia dell’autore aiuta a leggere la malattia dei luoghi e viceversa», ha spiegato Arminio e ha continuato parlando dell’Italia, una nazione che racchiude una molteplicità di paesi: «Sono piccole realtà circoscritte che però racchiudono un grande patrimonio culturale». Con la sua prosa asciutta e scorrevole Arminio racconta trasversalmente i luoghi dell’Italia del Sud, in particolare del suo paese di origine, Bisaccia, in provincia di Avellino. Si definisce un

“paesologo”, colui che studia i paesi in generale e si distingue da “paesaonologi”, cioè coloro che si occupano solo del proprio paese, principalmente del suo passato. Arminio racconta agli studenti dell’Accademia le sue giornate trascorse a visitare i paesi della sua provincia, a camminare, a parlare con la gente del posto, a guardarsi intorno e a notare piccoli particolari sui quali pochi riescono a soffermarsi. Raccoglie tutte le sue impressioni, scrive e racconta le storie dei luoghi che incontra lungo il suo cammino instancabile di ricercatore. Si passa da un tono giornalistico, di indignazione e di denuncia, che caratterizza perlopiù i suoi scritti giovanili, ad un tono pacato e malinconico, che però rimane un urlo, ma a bassa voce, perchè, dice Arminio: «Non è necessario continuare a gridare i mali del Sud - ha proseguito Armino - tra i quali quello che ha causato più danni e che costituisce la più grande ferita del Meridione è l’immigrazione che sottrae persone e impoverisce il capitale simbolico del territorio, rappresentando un terremoto quotidiano per le popolazioni meridionali». Nei suoi libri Arminio racconta il dramma della frammentazione dei paesi, il cui centro rimane svuotato e privo di vitalità, e i giovani finiscono per spostarsi in periferia o emigrare al Nord in cerca di migliori opportunità. Si fa testimone di questi cambiamenti raccontando le storie dei luoghi e delle persone che popolano l’Italia appeninica e lascia che siano loro a parlare, riuscendo a far assorbire il lettore nell’atmosfera dei luoghi quasi vi si trovasse veramente. «In Italia ci sono luoghi in cui il passato e le tradizioni resistono, perciò ha concluso Arminio - bisogna spogliare i luoghi dalle ovvietà mediatiche e cogliere la loro unicità compiendo un viaggio attraverso questi mondi che riproducono modi diversi di vivere di cui bisogna fare tesoro nella contemporaneità e dei quali non bisogna perdere la memoria». Oriana Tavano


il Domani Giovedì 9 Aprile 2009 21

CATANZARO PROVINCIA E SOVERATO AREA VASTA Positivo il commento del sindaco di Soverato Mancini e di quello di Satriano, Drosi: «Catanzaro sarà il centro direzionale della Calabria»

«Realizzare i collegamenti con la costa Jonica» «Sì alla città metropilitana di Reggio ma senza penalizzare il capoluogo» SOVERATO — «Che qualcosa al Sud

si muove è già di per se stesso un fatto positivo. Diventa eccezionale, addirittura, se tanto avviene in Calabria». Inizia così una lunga nota del sindaco di Satriano, Michele Drosi, e dell’omologo di Soverato, Raffaele Mancini. I due esponenti politici si esprimono positivamente sull'individuazione della città metropolitana dello Stretto ed anzi lo considerano come un preludio di quello che, secondo loro, diventerà il simbolo della regione: il ponte sullo Stretto. «Esprimiamo - dichiarano Drosi e Mancini -un consenso convinto per l'individuazione della futura città metropolitana Reggio Calabria Messina, figlia del Ponte sullo Stretto, ed ancora di più plaudiamo alla futuristica opera, nuovo simbolo del sud che cresce, sicura meta dei visitatori che verranno. Reggio - continuano - diventerà ineludibilmente la città simbolo della Calabria, come lo è Rio De Janeiro per il Brasile o Zurigo per la Svizzera». Drosi e Mancini guardano con fiducia al futuro di Reggio Calabria e ne vedono un simbolo. E Catanzaro? Al capoluogo per i primi cittadini sarà affidata un'altra funzione fondamentale, che gli sarebbe più congeniale. «E’auspicabile - spiegano - che Catanzaro rafforzi il suo ruolo di capoluogo di regione, di vero centro e motore direzionale della Calabria: in poche parole che diventi la capitale amministrativa della Calabria, come lo è Berna in Svizzera o Brasilia in Brasile. Innanzitutto dovrà diventare la sede sede del Consiglio regionale. La centralità di Catanzaro, finalmente consolidata con la valorizzazione di Germaneto, sull'asse JonioTirreno, che la rende ideale città tra i due mari, va ribadita a chiare note. Ben venga quindi l'idea dell'area vasta Catanzaro-Lamezia per rafforzare questa tesi, che vuole essere tesi di sviluppo». I due sindaci sembrano così voler sottolineare che la città di Reggio deve essere valorizzata ma non a scapito del capoluogo, che rimane sempre Catanzaro.

BORGIA In consiglio la decisione di costruire un ascensore al Comune

Sì all’emendamento di Alcaro BORGIA — Il 7 aprile si è svolto il con-

Raffale Mancini

Michele Drosi

Città dotata di diverse caratteristiche positive che deve essere posta al “centro” e non penalizzata per favorire altre aree della regione. Catanzaro e Lamezia sono il cuore della Calabria e Mancini e Drosi lo ribadiscono a chiare linee. «Non ci sentiremo certo isolati a Soverato e Satriano - proseguono - sia perché distiamo 20 km da Germaneto, sia perché l'osmosi fra la cittadinanza di Catanzaro e Soverato è già davanti alle scelte della politica. Sosterremo quindi fortemente il ruolo del capoluogo di regione della "città tra i due mari". Ciò detto e sottoscritto abbiamo però il dovere di ricordare che stanno cambiando i tempi e certe cose o si fanno adesso o non si faranno mai più. Il federalismo inizialmente fiscale, è alle porte e la fase obiettivo uno sta per finire. Quindi urge che si determinino ora o mani più quelle scelte politiche che diano pari opportunità di sviluppo a tutte le zone, soprattutto alle più depresse. In poche parole - chiariscono chiedendo il supporto di tutti - auspichiamo di assistere alla ricostruzione dell'unità storico-culturale che nei secoli scorsi ha rappresentato la costa Jonica calabrese, attraverso la realizzazione di una viabilità che consenta la facilitazione dei contatti tra le

città Joniche». In tal senso i due sindaci avanzano al Governo la richiesta di finanziare in 3 anni 6 miliardi di euro per la realizzazione della nuova 106 Jonica. «Anche la Regione - dichiarano ancora - potrebbe contribuire allo scopo. Ed a tal proposito il Presidente Loiero, che per onor di verità ha già manifestato con scelte concrete una cera attenzione per il Soveratese, aveva promesso nella sala consiliare di Soverato la realizzazione della metropolitana di superficie Guardavalle - Catanzaro Lido, richiesta per iscritto da 27 sindaci. Confidiamo tutt'oggi che rispetti l'impegno. Allo stesso modo è importante finire la trasversale delle Serre per evitare l'isolamento dei nostri centri collinari e montani. Si realizzerà un sistema di comunicazione - concludono - che romperà l'isolamento della Costa Jonica e del versante delle Serre e della Presila, pensiamo che l'area vasta Catanzaro-Lamezia rappresenterà la punta di diamante di un intero territorio a diverse vocazioni, altrimenti si identificherà come zona meno povera in un territorio depresso. Mettiamocela tutta perché ciò non avvenga o meglio perché non continui ad esserlo».

TERREMOTO ABRUZZO I giovani hanno organizzato la raccolta dei beni

solo, da realtà politiche e associative come Osmosi democratica, Azione giovani ed altri gruppi, aggiornandoli sulla situazione generale degli aiuti. La sinergia spontanea ha portato all’attivazione di un vero e proprio gruppo di solidarietà che ha preparato un volantino per sensibilizzare la cittadinanza a partecipare a una raccolta di generi alimentari che nei prossimi giorni potranno essere donati presso l’Area Polifunzionale del Comune.

La solidarietà di Decollatura DECOLLATURA — Appena appresa la

notizia del terremoto in Abruzzo, una decina di giovani decollaturesi ha sentito l’impulso di rendersi subito utile in modo attivo e di porgere un aiuto concreto alla regione colpita dalla tra-

gedia. Il consigliere comunale Franco Cerminara e Angelo Pensabene, entrambi membri del Gruppo di Protezione Civile di Decollatura, hanno creato un supporto pratico ai giovani volenterosi, che provengono, ma non

Carmela Mirarchi

siglio comunale di Borgia. Nell'assise cittadina sono stati discussi i seguenti ordini del giorno: lettura e approvazione dei verbali della seduta precedente; programmazione annuale per incarichi di studio, ricerca e consulenza; la conferma della determinazione aliquote Ici anno 2009; approvazione del Piano di valorizzazione degli immobili legge n.133/2008; verifica della quantità e della qualità delle aree e dei fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie; approvazione del bilancio di previsione dell'esercizio 2009, del bilancio pluriennale 2009/2011; indizione di una conferenza dei servizi per l'approvazione del Piano unitario e del permesso in deroga relativo al Maremonti residence srl. Durante l'assise cittadina il consigliere comunale Rosario Alcaro ha presentato un emendamento al bilancio di previsione 2009, approvato dal consiglio comunale. Da sottolineare che: nel bilancio è stato previsto e approvato anche un fondo di garanzia di 50mila euro per l'accesso al credito delle imprese del comune tramite la Cofidi. Tutti i punti all'ordine del giorno sono stati approvati dal consiglio. «Da una analisi dello schema di bilancio 2009, approvato dalla Giunta comunale il 6 aprile del 2009 - si legge

nell'emendamento di Alcaro - si ravvisa la mancata previsione tra le spese di investimento della costruzione di un ascensore all'interno del palazzo comunale». L'impianto, secondo Alcaro, sarebbe fondamentale per migliorare l'accessibilità al palazzo comunale. «Nello specifico si ravvisa - si legge ancora - che l’installazione di un ascensore presso il Comune determinerebbe enormi risvolti in termini sociali con riferimento alla possibilità per gli anziani, i portatori di handicap e in generale per tutti coloro che a causa di problemi nella deambulazione non possono accedere ai piani superiori del palazzo comunale con conseguente preclusione di esercitare il diritto di partecipazione all'attività politica e democratica della cittadina». A tal proposito Alcaro ha chiesto di prevedere un capitolo di bilancio ad oggetto "Costruzione ascensore presso il palazzo comunale" prevedendo l'apposita previsione di entrata alla risorsa Trasferimenti dalla Regione, cioè con un contributo regionale. La differenza si coprirebbe tramite un mutuo Cddpp. «Il costo dell'operazione - conclude Alcaro - dovrebbe essere di 60mila euro». L'emendamento del consigliere Alcaro è stato approvato. Carm. MIr.

SOVERATO Codici parteciperà oggi alla riunione con Olivo

«Posta, troppi disservizi» SOVERATO — «Non è valso a nulla

rivolgersi al numero verde 803160 di Poste Italiane, a cui tanti abitanti della città di Soverato e Catanzaro si sono rivolti per le segnalazioni sul mancato recapito della posta» si legge in una nota di Codici. «All'origine del disservizio - dichiara Marcella Rosetta Segretaria regionale di Codici- c'è un problema di carenza dell'organico, proprio fra i portalettere, continuamente ridimensionati. L’associazione Codici è pronta qualora nessun provvedimento venga assunto a inoltrare azioni legali contro Poste italiane oggi parteciperà all’incontro programmato tra il Sindaco Olivo, i vertici aziendali e i sindacati del

comparto poste sottolineando gli innumerevoli disservizi di Poste italiane denunciati al nostro sportello evidenziando in primis l’esigenza di un più puntuale recapito della corrispondenza».

Soverato L'Associazione Stabilimenti Balneari di Soverato, nella persona del suo Presidente Riccio, ha sentito «la necessità di aiutare la collettività abruzzese, in quanto è difficile non sentirsi colpiti dalla stessa angoscia che ha sconvolto migliaia di famiglie». L'Associazione è scesa in campo per dare vita ad una raccolta fondi. «I fondi - si legge in una nota - verranno raccolti e donati al parroco Don Tobia Carotenuti, il quale li distribuirà alle varie associazioni di soccorso».


22 Giovedì 9 Aprile 2009 il Domani

LAMEZIA TERME CITTÀ IL FATTO Ieri si è svolta la conferenza stampa voluta dal Pdl lametino per discutere anche della questione della nuova discarica

«Multiservizi, il bilancio convince poco» Mastroianni:«Ci troviamo ad essere spettatori dello spreco di danaro pubblico» LAMEZIA TERME — La conferenza stampa voluta dal Pdl lametino, alla presenza dei vertici del partito: Luigi Muraca, Raffaele Mazzei, Franco Mastroianni, Mario Magno, Antonio Saladino e Giampaolo Bevilacqua si è articolata in tre punti fondamentali: il bilancio della Multiservizi, le relazioni tra il Governo della città e le opposizioni e la realizzazione di una nuova discarica per Lamezia Terme. Ha aperto i lavori Luigi Muraca, coordinatore cittadino del Pdl che ha espresso, innanzitutto, solidarietà alle vittime del terremoto abruzzese ed un plauso a tutte le associazioni lametine che stanno contribuendo al sostegno dei cittadini colpiti. «Oggi ci incontriamo - ha detto Muraca - per capire quale sia l’incidenza delle società partecipate nel bilancio del Comune di Lamezia Terme, in discussione a breve, per le quali si è consolidata una prassi veramente discutibile, che è quella, in spregio agli articoli 13 e 14 del Regolamento comunale, di operare scarsi poteri si controllo da parte del Consiglio. I legali rappresentanti non ritengono di dover andare nel civico consesso a relazionare ogni sei mesi, come previsto, e non espongono con la dovuta chiarezza i bilanci al Consiglio Comunale». «In particolare la Lamezia Multiservizi - ha specificato Muraca - rispetto alla quale ogni addebito ogni critica, invece di suscitare un confronto ed una apertura da parte dei vertici della società così com’è precipuo dovere di chi la guida, genera, invece, editti su ogni rilievo; quasi si trattasse della Pravda che emana un editto, spesso indimostrato, con l’affermazione che tutto va bene, che la società è gestita bene. Noi invece vogliamo sapere; perché ci convince poco il suo bilancio e perché questa società è coinvolta anche pesantemente sulla questione, che assume particolare rilievo, della discarica. Oggi l’offerta del sindaco di Maida evidenzia che

qualcuno in passato ha detto delle bugie affermando che non ci fossero alternative. Per altro, a quanto risulta, questo terreno offerto, essendo argilloso, appare molto più propizio di un terreno sabbioso, qual è quello individuato dalla Multiservizi. Proprio in questi giorni che si registra la tragedia del terremoto, più vasche con il deposito di tonnellate di rifiuti anche a discarica chiusa, dopo alcuni anni, se il terreno non è argilloso e non assorbe tutto quello che deve assorbire, in un evento drammatico ma possibile, ci troveremmo a rischio epidemie». «Voglio dire un’altra cosa. Il sindaco quest’estate si era impegnato affermando che entro il 31 marzo Lamezia si sarebbe posta al servizio di altri Comuni della Provincia ed anche fuori provincia per poi, in un principio di reciprocità essere ricambiata dal primo aprile, per conferire altrove i rifiuti di Lamezia Terme. Questo non è accaduto, e non pare accadere nei prossimi giorni». Ha preso poi la parola Raffaele Mazzei, consigliere comunale del Pdl: «Abbiamo l’opportunità in questa sede di discutere non potendolo fare in Consiglio comunale, di aziende importanti che vanno ad incidere nel bilancio di previsione 2009. Abbiamo visto già alcuni mesi fa che Il Comune di Lamezia Terme si è accollato un debito dell’Asi, per circa 120.000 euro. Noi del Pdl, ci siamo detti riflettiamo sulla situazione delle partecipate. Per avere illustrato personalmente la situazione economico finanziaria della Multiservizi, ho ottenuto dalla parte avversa queste repliche: illazioni, insinuazioni arroganti, ai limiti della diffamazione. Noi gradiremmo confrontarci in Consiglio Comunale non certamente nelle aule di un tribunale. La multiservizi chiude una gestione caratteristica, che poi è la gestione ordinaria, con una perdita di 890.187 euro, i costi sono aumentati rispetto all’anno

LAMEZIA TERME — Lamezia Terme

TERREMOTO ABRUZZO La città ha risposto all’appello. Tra i primi a partire Conte dell’associazione Malgrado tutto

ha risposto immediatamente all’appello pervenuto dalle zone terremotate dell’ Abruzzo. In particolare Raffaello Conte dell’associazione Malgrado tutto che ha una tradizione specifica per l’assistenza e la solidarietà. Abbiamo raggiunto Raffaello Conte telefonicamente e questo è ciò che ci ha detto. Come stanno reagendo gli abruzzesi a questa tragedia? «Sono in completo disagio; più gior-

2007 di circa 2.038.000 euro, nell’ultimo triennio sono aumentati di circa 3.300.000 euro, è in corso una vertenza con la Sorical che legittimamente ha richiesto alla Multiservizi una somma pari a 721.000 euro per interessi moratori». «La prima sopravvenienza attiva, che si riferisce a periodi pregressi consente a questa società ha continuato Mazzei - di avere un utile di esercizio pari a 19.522 euro. La Multiservizi omette di dire al Consiglio Comunale ed alla città, perché essa è patrimonio della città, sia i debiti tributari che ammontano ad 1.372.000 euro sia i debiti verso Istituti Previdenziali per 340.000 euro, altri debiti nei confronti della Regione Calabria per 1.121.000 euro. I vertici di Multiservizi danno informazioni solo attraverso la stampa invece che nelle sedi preposte nei tempi previsti dallo Statuto. Ed è per questo che vorremmo un Presidente del Consiglio Comunale più attento e garante di quello Statuto che rappresenta la pietra miliare sulla quale fonda il regolamento dei rapporti tra i cittadini e la pubblica amministrazione. Vorremmo infine - ha concluso Mazzei - che non si debba più discutere di politica nelle aule del tribunale». Poi è stata la volta del coordinatore Franco Mastrioianni che ha fatto il punto sulla situazione degli edifici pubblici e privati di Lamezia anche alla luce degli ultimi accadimenti in Abruzzo, ricordando che la Calabria è una regione sismica. «Noi siamo a grosso rischio - a detto Mastroianni - considerando anche che da noi c’è il malcostume di considerare la proprietà pubblica, proprietà di nessuno». «Trasferendo questo sistema all’argomento di oggi, le partecipate, ci troviamo ad essere spettatori dello spreco di danaro pubblico, di assunzioni fatte senza concorso, senza controllo e con conferimento di incarichi di cui si potrebbe fare a meno». Settimio News

DISCARICA Speranza: «Non ci sono ancora proposte concrete per altri siti»

«Disponibili al dialogo» LAMEZIA TERME — «Se ci sono propo-

ste per altri siti dove realizzare la nuova discarica io sarei disponibilissimo, senza nessun dubbio o chiusura, anzi ne sarei felice. Ma solo se si tratta di possibilità concrete e non di indiscrezioni che emergono dai giornali. Ho chiesto più volte ai sindaci del comprensorio, sia personalmente, incontrandoli ad uno ad uno, sia con una lettera, di valutare la possibilità di altri siti dove localizzare la discarica. Se quindi c’è una proposta, che si faccia subito al Commissario per l’emergenza ambientale». Lo afferma il sindaco Gianni Speranza in relazione alle notizie apparse sulla stampa locale in merito alla disponibilità che avrebbe avanzato il Comune di Maida. Lo scorso 6 aprile Speranza ha scritto una lettera al sindaco Natale Amantea in cui gli diceva: «Carissimo Natale, tu sai che ti ho parlato di persona con l’amicizia di sempre e che ho scritto a te e ai Sindaci del lametino per fare avanzare vostre proposte e disponibilità. Io sarei veramente felice se tu potessi dare seguito a questa tua disponibilità della quale tanto si parla e vorrei incontrarti al più presto per realizzare insieme una discarica pubblica nel tuo comune». Il giorno dopo, il sindaco Amantea, così ha risposto a Speranza: «Non ho mai ipotizzato l’ipotesi di proporre un sito nel mio Comune per una discarica consortile». Per quanto riguarda la questione del termovalorizzatore sollevata da Amantea, la questione riguarda il Presidente del Consiglio dei Ministri, il Sottosegretario Bertolaso, il Presidente della Giunta regionale e il Commissario Goffredo Sottile. Il sindaco ribadisce inoltre che quella della discarica è un problema che non ha contribuito a causare la sua Amministrazione. «Mai avrei accettato che arrivassero a Stretto i rifiuti del Vibonese e del Cosentino. Una prima

L’esperienza di un volontario lametino ni passano più concretizzano l’idea che sono disagiati». Hai avuto modo di vedere come stanno operando gli altri gruppi di assistenza di Lamezia? «I vigili del fuoco hanno una loro se-

de, percui sono distribuiti su tutto il territorio. Non so dirti altro. Sarebbe impossibile considerato il gran numero di volontari presenti poter risalire a quelli lametini». Tu dove sei in questo momento?

«Noi stiamo facendo da mangiare per tutti i volontari: sono tremila persone; in più portiamo da mangiare ovunque ci venga richiesto». Hai potuto vedere cosa c’è intorno a voi in questo momento?

vasca è stata realizzata dal Comune, la seconda dal Commissario per l’emergenza ambientale. La terza vasca è stata individuata dal Piano regionale dei rifiuti, Piano approvato anche dai consiglieri regionali di entrambi gli schieramenti». Nell’assemblea dei soci della Multiservizi del 29 ottobre scorso, tenutasi per approvare il progetto dei lavori di ampliamento della discarica pubblica di Lamezia Terme, sono stati invitati anche i sindaci del comprensorio. Già in quella occasione il presidente Fernando Miletta chiarì che l’area è stata già individuata nel Piano regionale dei rifiuti e che proprio perché in quest’area già esiste la discarica, ne è stata verificata l’idoneità. Lo studio geologico fatto in occasione della realizzazione della prima vasca, ha individuato Stretto come l’unica area idonea; tuttavia Miletta sottolineò che non c’è nessuna preclusione a ricercare un altro sito idoneo. Nel corso dell’assemblea venne ribadito che sia Multiservizi che il sindaco Speranza si stavano già adoperando per verificare se altri Comuni erano disponibili ad ospitare la discarica. «Se queste proposte concrete ci sono, vanno avanzate subito al Commissario, che è l’unico soggetto competente - conclude Speranza -. L’unica cosa che non mi si può chiedere è che la spazzatura finisca davanti alle case e in mezzo alle strade. L’alternativa è costringermi a ricorrere alle discariche private, con costi altissimi». Il sindaco ribadisce infine che dall’inizio della vicenda è stato disponibile, è lo è tuttora, al dialogo con la famiglia Statti, anche rivedendo il progetto per realizzare una discarica più piccola; e sottolinea che la decisione di realizzare una terza vasca non è una decisione autonoma del Comune. Dopo Pasqua, il sindaco chiederà una riunione ai consiglieri regionali della città e ai parlamentari lametini. «C’è una gravità eccezionale, la gente dorme in macchina nonostante il freddo: la temperatura è di quattro gradi». E’ vero che ci sono state altre scosse? «Terribili scosse, terribili! Due secondi ma con moto ondulatorio quindi più spaventose per la gente». Voi siete al sicuro? «Si certo, ma tutti sono lontani dalle loro abitazioni». Settmio News


il Domani Giovedì 9 Aprile 2009 23

LAMEZIA TERME CITTÀ CRONACA La donna rumena era stata condannata dal Tribunale di Bucarest per il reato di truffa a danno di alcune connazionali

Arrestata una ricercata internazionale La 33enne prometteva, dietro compenso in denaro, un visto d’ingresso ed un lavoro nel Regno Unito LAMEZIA TERME — Nella matti-

nata di ieri il personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Ps di Lamezia Terme, diretto dal dr. Giuseppe Cannizzaro, ha proceduto all’arresto della cittadina rumena Cristina Liliana Vingarzan nata a Bucarest il nove giugno de11976. La stessa era ricercata in campo internazionale dal mese di aprile del 2007 in quanto colpita da mandato di cattura europeo emesso, in esecuzione di sentenza di condanna del Tribunale di Bucarest, per il reato di truffa commesso nel paese di origine in danno di alcune connazionali cui la Vingarzan, nel 2001, aveva promesso, dietro compenso in denaro, un visto d’ingresso nel Regno Unito ed un posto di lavoro in quel paese. Al termine del processo svolto in Romania, difatti l’odierna arrestata era stata condannata alla pena di

Cristina Liliana Vingarzan

quattro anni di reclusione. Da allora la stessa si era resa irreperibile nel proprio paese di origine portandosi in Italia ove, come detto, è stata localizzata e catturata in data odierna al ter-

mine di meticolose ricerche svolte dagli investigatori lametini coordinati dal Responsabile della Squadra di Polizia Giudiziaria dr. Saverio Mercurio. La cattura è avvenuta all’interno di una azienda agricola sita nel comune di Pianopoli ove la cittadina rumena aveva trovato lavoro come bracciante agricola tentando così di eludere le ricerche e sfuggire alla cattura. Dell’avvenuto arresto è stato subito notiziato il Ministero della Giustizia italiano e la Corte di Appello di Catanzaro, Autorità Giudiziaria competente per la convalida dell’arresto. Dopo le formalità di rito, la persona arrestata è stata associata presso la Casa Circondariale di Castrovillari in attesa dell’attivazione delle procedure di estradizione che saranno richieste dalle Autorità rumene, come detto paese di origine della straniera.

POLITICA Chiara Macrì(Pd) dice sì alla riduzione dell’Ici

«Buona la proposta dell’Asi» LAMEZIA TERME — «Ridurre il gettito dell’Ici del 50% per le aziende che insistono nell’area industriale? È una buona idea espressa dal Presidente dell’Asi Fabrizio Muraca» si legge in una nota della segretario cittadina del Pd, Chiara Macrì. «Considerata la condizione di crisi in cui versa il mondo dell’azienda - continua -, è doveroso porsi degli interrogativi riguardo le possibili azioni da esercitare in sede comunale al fine di ricorre ai ripari. Chiediamo quindi al Sindaco che si faccia carico di questi problemi. Il gruppo consiliare del Partito Democratico deciderà se avanzare una mozione per affrontare in consiglio questo problema producendo una soluzione condivisa dall'amministrazione in vista dell'approvazione del Bi-

lancio. La proposta è duplice: aumentare la quota d'esenzione dall'Ici per le aziende, considerando che presto le imprese in contrada Rotoli non pagheranno tasse perchè ricadranno nella zona franca urbana; prevedere che il costo dei servizi venga sostenuto dal Comune attraverso la Multiservizi, o integrando i contratti per illuminazione e manutenzioni. Riteniamo - conclude - opportuno allestire un tavolo tra il mondo dell’impresa insistente nell’area industriale unitamente ai sindacati, all’Asi e alla Lamezia Europa Spa, all’Amministrazione comunale e alla Regione e a tutti i rappresentati delle forze politiche in modo da avviare una concertazione globale e investire ciascuno delle proprie responsabilità».

Premio letterario del Rotary club alla prof.ssa Stancati

COMUNE La riduzione dei costi grazie all’edesione al Spc

LAMEZIA TERME — In una suggesti-

LAMEZIA TERME — Ammonta ad oltre 75.000 euro all'anno il risparmio derivante dall'adesione del Comune di Lamezia Terme al Sistema pubblico di connettività (Spc). Si tratta di una delle azioni che dà concretezza alla politica di contenimento dei costi portata avanti dall'Amministrazione, politica ad un tempo virtuosa ma anche “obbligata” per rispondere alle esigenze dei cittadini in questi anni di costante contenimento dei bilanci pubblici. I nuovi impianti, ope-

va cornice si è svolta la nona edizione del Premio “Città del Sole”, manifestazione itinerante, ideata e curata da alcuni club Rotare della Calabria, che ogni anno si svolge in una delle sedi dei sodalizi che vi aderiscono. Il premio per la letteratura e professioni è stato assegnato, su proposta del Rotare Club di Lamezia Terme, alla professoressa Filomena Stancati, accorta e profonda studiosa di storia locale e di tradizioni popolari.

Un risparmio di 75mila euro

La consegna del riconoscimento

rativi dal 2 aprile 2009, garantiranno i collegamenti interni tra tutte le sedi comunali e verso l'esterno a costi contenuti e assicurando “la cooperazione dei sistemi informatici, garantendo la riservatezza delle informazioni, nonché la salvaguardia del patrimonio informativo di ciascuna pubblica amministrazione”, come chiarisce la norma istitutiva del “Sistema pubblico di connettività e della rete internazionale della pubblica amministrazione”.

AREA VASTA Tre i punti fondamentali del discorso del sindaco nella riunione di martedì con Olivo TERREMOTO ABRUZZO La solidarietà delle associazioni cittadine

«Stessa dignità per Catanzaro e Lamezia» Organizzata la raccolta di indumenti LAMEZIA TERME — «Collegamento ferroviario tra stazione e aeroporto, metropolitana leggera, miglioramento dello svincolo autostradale» si legge in una nota del Comune. Sono i tre punti fondamentali dell’intervento a Catanzaro del sindaco Gianni Speranza, partecipando ad una riunione promossa da Olivo per discutere dell’Area vasta e delle proposte per un Piano di mobilità. «Lamezia Terme, così come Catanzaro, ha votato il Piano strategico - ha affermato Spe-

ranza - i rapporti tra le due città devono essere di pari dignità». Con queste premesse si potranno realizzare opere strategiche. In primis Speranza ha parlato del collegamento tra ferrovia e aeroporto internazionale della Calabria. Un intervento che permetta anche ai reggini di poterlo farlo agevolmente. Similmente deve avvenire per la metropolitana leggera che, ha detto Speranza, «passando da Sambiase, da Nicastro e dall’area Api, deve congiungersi ai Comuni dell’hin-

terland e arrivare al polo di Germaneto, all’Università, alla Cittadella regionale, allo Ionio. Si tratta quindi di una linea ad alta percorrenza che faciliterà i collegamenti dell’area dell’Istmo con Lamezia, con Roma, e così via». Terzo punto è stato quello di uno svincolo autostradale adeguato. «Quando escono a Lamezia gli automobilisti si perdono. Se un’azione di miglioramento non viene fatta ora che ci sono i lavori della Salerno-Reggio, quando verrà fatta?»

LAMEZIA — Il Coordinamento del

Volontariato di Protezione Civile del Lametino ed in particolare la confraternita Misericordia, la parrocchia di San. Francesco di Paola - Matrice - San Pancrazio, l’Agesci, il Masci, l’Associazione SS Pietro e Paolo, la parrocchia del Redentore, la parrocchia San. Giovanni Battista di San Eufemia, la parrocchia del Rosario, la parrocchia del Carmine, l’Associazione Libera Caccia hanno organizzato a partire da ieri e sino a

domani una raccolta di indumenti nuovi da inviare alle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo. Saranno organizzati 3 centri di raccolta: Nicastro: Piazza della Repubblica, Parrocchia del Rosario. Sambiase, parrocchia di San Francesco di Paola. S. Eufemia, parrocchia San Giovanni Battista. Il materiale raccolto sarà conferito ad un unico punto di consegna presso l’Associazione Anpana, via Eroi di Sapri ex palazzo Ffss in Sambiase.


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il Domani

COSENZA

Giovedì 9 Aprile 2009

Redazione: loc. Serramonda - Z.I. Marcellinara (Cz) - tel. 0961.996802 | fax 0961.903801 - E-mail: catanzaro@ildomani.it | www.ildomani.it

Rappresentanti dell’ufficio legale della Santa Sede sarebbero già a Paola per monitorare da vicino l’affaire fallimento

Ipg, il Vaticano vuol vederci chiaro Non è chiaro fino a che punto la fondazione possa finire in curatela fallimentare giudice fallimentare non ha ancora fissato l'udienza. Ma è chiaro che il fallimento non è un esito scontato. Perché le normali procedure concorsuali si applicano alle imprese di diritto. Ora, sebbene di fatto facesse impresa, l'Ipg è, in termini di statuto, una fondazione. E non è un dato peregrino, questo, visto che la prefettura di Cosenza, nel 2000, aveva invitato la curia ad adeguare lo statuto del Papa Giovanni. La soluzione è, quindi, nelle mani del tribunale fallimentare, che potrebbe assimilare la struttura serrese a una normale azienda e, quindi, decretarne il fallimento evitando le cautele previste per gli enti morali. Una soluzione che farebbe contenti molti, visto che ci sono ben 100 milioni di buco in gioco. Insomma, l'ira di Dio. Anzi, lira di Dio, visto che molti dei

COSENZA — Altro giro di boa sul Pa-

pa Giovanni XXIII. Potrebbero essere indiscrezioni. O, più semplicemente, delle voci. A volerle prendere per buona, se ne deduce una cosa: la partita dell'Ipg non riguarda più solo Serra d'Aiello. Né è più solo affare del tribunale di Paola e della Regione Calabria. A dar manforte alla curia cosentina (e, soprattutto, all'estrema illusione di tanti lavoratori di conservare il loro posto), sarebbe sceso in campo pure il Vaticano. Inviando quattro avvocati presso il tribunale paolano ad acquisire documenti. Dietro questo atto significativo potrebbe esserci la volontà di tutta la Chiesa di tutelarsi. O qualcosa di più: impedire il fallimento dell'Ipg. Per la cui liquidazione, com'è noto, i commissari hanno già fatto l'istanza. Al momento, il

L’istituto Papa Giovanni di Serra d’Aiello

debiti sono stati contratti nella vecchia valuta. L'ipotesi, al vaglio della procura paolana, di una bancarotta fraudolenta, potrebbe essere un elemento in più a favore del fallimento, che farebbe tirare un sospiro di sollievo a molti. Alla Regione soprattutto, alla quale permarrebbero obblighi di ripianamento. E, inoltre, alle varie strutture sanitarie che hanno "ereditato" i degenti dell'Ipg. A battersi per la sopravvivenza dell'Ipg era rimasta la curia cosentina. L'entrata in campo del Vaticano potrebbe essere l'estremo tentativo di evitare il fallimento. Un'ipotesi sulla cui fattibilità cui neppure Carlo Taormina, interpellato ieri dagli ex dipendenti dell'Ipg, si è pronunciato. Saverio Paletta

L’otto aprile del 2002 la scomparsa del “vecchio leone” socialista La presentazione ufficiale della candidatura dopo Pasqua

20 la kermesse Sette anni senza Mancini Lunedì di Mario Oliverio Ricorrenza per “pochi” Congelata per il momento anche la questione Rende COSENZA — Neanche lui, che certo passava per essere una delle teste più lucide e argute del panorama politico nazionale, avrebbe immaginato che l’opportunismo quotidiano dei regnanti di turno, unito ai sensi di colpa o peggio ancora agli scheletri nell’armadio dei cosentini applicati alla politica, sarebbero arrivati a tanto. Giacomo Mancini il “vecchio leone”, di lui stiamo parlando, non c’è più da sette anni e la ricorrenza dell’8 aprile mai come stavolta è stata imbarazzante lungo il Crati cosentino. La città che ne porta il marchio impresso nella storia ha avuto uno strano imbarazzo nel ricordarlo giusto con un messaggino. Vuoi perché l’erede principe è ora passato nelle fila del centrodestra e tutto il circondario ne è invece di segno opposto. Vuoi perché anche dalla parte del Pdl non tutti possono esibire un mancinismo dell’ultima ora. E vuoi perché siamo in campagna elettorale e ognuno si guarda la mano il risultato è stato di un silenzio di tomba, o quasi, sull’argomento. Ci ha pensato in ogni caso la Fondazione Giacomo

Il vecchio leader Giacomo Mancini

Mancini, a ricordarlo in loco. «Oggi più che mai la lezione politica, di umanità, di interprete dei bisogni della gente - si legge in una nota - di realizzatore di grandi progetti ispirati agli interessi generali del Paese -sia come uomo di go-

verno, sia come parlamentare e come dirigente socialista - appaiono in tutta la loro evidenza e nella loro attualità. Il riferimento a Mancini risulta indispensabile in una difficile fase che l'Italia, e soprattutto il Mezzogiorno stanno attraversando nella quale l'esempio dell'impegno riformista dello scomparso leder calabrese viene raccolto dalla più ampia maggioranza degli italiani, i quali reclamano sempre di più un'ampia azione riformatrice della vita pubblica». Fondazione a parte, cosentinamente parlando, “solo” Mimmo Barile dà alle agenzie qualche riga. «È stato interprete del socialismo - dice il capogruppo Pdl in consiglio provinciale riformista meridionale ed ancora oggi resta uno dei grandi punti di riferimento di ogni politica garantista e genuinamente popolare. Proprio negli anni del giustizialismo più becero - continua Barile - Mancini fu la vittima designata di quelle forze antidemocratiche che hanno sempre malsopportato le sue battaglie di democrazia e di libertà». Appuntamento al prossimo anniversario.

Incidente probatorio per il rumeno accusato di violenza

Traffico in tilt, Castrolibero tagliata fuori. Lettera al prefetto

COSENZA — Ad un mese esatto dal

CASTROLIBERO — Viale Magna

suo arresto, avvenuto l'8 marzo, si è tenuto l'incidente probatorio che ha riguardato Joan Ciurar, il romeno quarantaseienne accusato di violenza sessuale, lesioni e maltrattamenti in famiglia prolungati. L'uomo, in Italia da due anni, era stato arrestato perché denunciato dalla sua convivente e dalla figlia, sue vittime, che temevano anche per la sorte della nipote undicenne, maltrattata più volte. L'uomo costringeva le donne a mendicare, per poi appropriarsi di tutti i proventi. Davanti al Gip del Tribunale di Cosenza, Lucia Marletta, e al pm Salvatore Di Maio, la convivente avrebbe, per quanto si è appreso, sostanzialmente confermato le accuse di maltrattamenti, ritrattando alcuni casi di violenza.

Graecia, l’unica arteria degna di questo nome che collega Castrolibero al centro di Cosenza è da giorni ormai un campo di battaglia nelle ore di punta, cioè al mattino presto e a cavallo dell’ora di pranzo. Lavori interminabili riducono la corsia drasticamente rendendo il traffico impossibile da sopportare in entrata e in uscita al punto che si impiega quasi un’ora per arrivare a destinazione pur dovendo fare in realtà pochi chilometri. Per il sindaco di Castrolibero, Orlandino Greco, ormai è emergenza ai confini dell’ordine pubblico al punto che ieri ha preso carta e penna, unitamente all’assessore alla Vaibilità Ninni Urso, e ha scritto al prefetto. «I lavori sull’arteria - scrivono Greco ed Urso - perdura-

no da oltre due mesi causando immaginabili enormi disagi non solo ai cittadini da noi rappresentati, ma anche alle popolazioni di Marano Principato, Marano Marchesato e Cerisano, che hanno a disposizione un'unica via di uscita per raggiungere Cosenza; ciò determina, soprattutto nelle ore di punta, ingorghi inestricabili e poco gestibili dal pur volenteroso Corpo dei nostri vigili urbani, con tempi superiori ai 20 minuti per percorrere pochi metri. Non si vuole qui parlare di appuntamenti saltati, di scolari che arrivano tardi a scuola, di attività commerciali gravemente danneggiate, della pazienza dei cittadini (cui va un plauso per la maturità, la compostezza ed il grande senso civico dimostrati in questo lunghissimo periodo) messa a durissima prova».

COSENZA — Se ne parla dopo la Pasqua per la grande kermesse che Mario Oliverio aveva ed ha in programma per i suoi elettori. Esattamente lunedì 20, l’orario è quello della prima locandina, le 17,30. Come si ricoderà era tutto pronto lunedì scorso in piazza XI Settembre. Poi la tragica notte del terremoto in Abruzzo e le inevitabili ripercussioni sull’agenda politica “normale” hanno costretto e convinto Oliverio a spostare ogni iniziativa elettorale, cosa che peraltro ha fatto anche il suo principale competitor in riferimento però solo a quel giorno. Oliverio ha invece deciso di saltare decisamente l’intero periodo facendo slittare così l’appuntamento a dopo Pasqua e soprattutto quando le ferite mediatiche (si spera) del sisma saranno leccate abbastanza. Ma se Oliverio “stoppa” la sua kermesse di presentazione non vuol certo dire che il resto delle manovre per la composizione delle liste nel Pd è altrettanto congelata. Tutt’altro. Va bene che è Pasqua anche per la politica ma fino ad un certo punto. Infatti, la

querelle rendese sulle candidature è tuttora a bocce ferme ma si lavora lo stesso sotto banco. Ci si riferisce al dibattito, iniziato negli scorsi giorni, tra Franco Bruno, il segretario provinciale del Pd e l'ala rendese del partito di Franceschini. Liste autonome o solo liste Pd a fianco di Oliverio? Il problema non è astratto, se riguarda il Pd. Dire Pd a Rende, infatti, significa dire, in buona parte, socialismo rendese. Il problema, è evidente: l'accordo sulle candidature. Se non venisse trovato, potrebbe prendere corpo la tentazione di fiancheggiare Oliverio e sostenerlo lo stesso ma con una lista autonoma. Che, in prima battuta, presenterebbe un suo candidato. Non a caso è uscito fuori il nome di Sandro Principe, sia pure strumentalmente. L'alternativa di Bruno, com'è noto, è stata rigida. O col Pd, o niente. Al momento, Principe non ha sciolto la riserva. Per quel che si sa, non è interessato alla proposta. Bocce ferme, secondo la dirigenza del suo partito. Il dibattito è rinviato a dopo Pasqua.

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il Domani Giovedì 9 aprile 2009 25

COSENZA La stagione delle riforme che non è mai partita. A colloquio con Davide Colace, responsabile provinciale della funzione pubblica della Cgil

Quel gran pasticcio di nome Arssa «La situazione è paradossale. Tutto è fermo per cui invece di risparmiare si spreca il doppio» COSENZA — Che fine hanno fatto le riforme lampo concepito nel buio di una notte? Con un memorabile blitz si è operata una rivoluzione nella sanità ed è stato deciso di porre in liquidazione l'Arssa e l'Afor. Per cercare di capire che fine hanno fatto abbiamo sentito Davide Colace, il responsabile della funzione pubblica della Cgil, dipendente dell'Arssa che ci parla dell'azienda in cui lavora. Cos'è oggi un ente come l'Arssa, che funzioni ha? «È un ente strumentale in liquidazione almeno da tre anni. Le funzioni sono rimaste identiche a quelle previste dalla legge istitutiva». Cosa è stato modificato nel corso di questi anni. Si è avuto un recupero dell'efficienza gestionale dell'azienda? «Ha certamente portato ad un risparmio nel bilancio regionale, ma non è certo servita a ridare efficienza e produttività all'ente. Direi che è avvenuto esattamente il contrario. Se così non fosse non saremmo nelle condizioni di dover fronteggiare una procedura di liquidazione senza rete. Le organizzazioni sindacali del pubblico impiego e le organizzazioni imprenditoriali agricole hanno chiesto una moratoria della procedura assunto le criticità che questo processo ha incontrato. L'intento della Regione di voler attivare un processo virtuoso si è scontrato con le incongruenze connessi alla salvaguardia dei diritti acquisiti dai lavoratori dei diversi contratti presenti in Arssa. Il piano del commissario liquidatore ha dovuto registrare il parere negativo delle stesse organizzazioni professionali agricole. Il

problema è che invece di affrontare i nodi di funzionalità dell'ente, si voleva intervenire solo cercando la contrazione delle spese, senza peraltro riuscirci». Quali sono le attività che devono essere salvate? «Sicuramente la ricerca e la sperimentazione. I Csd (Centri di sperimentazione agricola) sono le componenti fondamentali dell'azienda che devono rimanere in vita. Nel sistema determinato dalla legge regionale, i servizi di sviluppo in agricoltura hanno una funzione simile per analogia a quella di una clinica universitaria. Costituiscono il luogo nel quale viene fatta la sperimentazione e la dimostrazione dell'innovazione in agricoltura. I risultati conseguiti vengono poi presentati dal segmento di divulgazione agricola. Questo sistema non è una invenzione della Regione Calabria, ma è mutuato dal più ampio sistema di ricerca in agricoltura. Un sistema operante in tutte le regioni d'Italia. Nel Centro sperimentale dimostrativo - che fondamentalmente è una azienda agricola - viene fatta la produzione sperimentale ed è necessario che operino le figure professionali più attinenti al profilo di sperimentatori come gli agronomi. Ma allora secondo voi quale dovrebbe essere l'organizzazione ottimale per svolgere l'attività di sperimentazione e divulgazione delle ricerche? Quello che l'Arssa fa ha una sua logica, ha un impatto positivo nel mondo agricolo o è giusto porla in liquidazione? «Una riforma vera deve conservare all'agricoltura calabrese la possibilità di effettuare ricerca applicata di interesse

La sede dell’Arssa di viale Trieste a Cosenza

pubblico in Calabria. Questo significa che il disegno liquidatorio che finora ha determinato solo caos, deve essere stoppata. È necessaria la convocazione almeno di una conferenza di servizi alla quale partecipino tutti i soggetti interessati alla tematica della ricerca in agricoltura. L'esperienza ci dimostra che non è sufficiente riportare tutto nella competenza regionale per determinare un disegno virtuoso in questo senso. L'ultima proposta delle linee di indirizzo, che abbiamo rifiutato insieme a Cisl e Uil, prevedeva una sorte di privatizzazione funzionale del sistema di ricerca applicata da demandare ad una fondazione di natura privata». Perché non alle università calabresi? A Reggio Calabria vi è una facoltà di Agraria.

«La fondazione avrebbe dovuto certamente collaborare con le università calabresi come prevedeva la bozza legislativa, scritta però in termini tale da non poter essere applicata, sancivano l'opportunità che la ricerca applicata si doveva operare in collaborazione con il sistema universitario calabrese. L'Arssa ha sempre avuto il rapporto con la maggioranza dei dipartimenti di ricerca agraria presenti sul territorio nazionale. Operare esclusivamente con il sistema locale mi sembra un criterio inaccettabile: una delle più grandi corbellerie che abbia mai sentito. La ricerca non ha confini. Che senso ha farmi lavorare per forza con la facoltà di Agraria di Reggio Calabria ed impedirmi di lavorare con il Dipartimento di scienze della Terra di Firenze, universalmente ri-

conosciuto come il migliore in Italia? Io mi occupo di agricoltura sociale, di cui nessuno se ne occupa in Calabria. Se ne parla a Viterbo, se ne parla a Pisa». Cosa si intende in due parole per agricoltura sociale? «Può essere considerata come una branca della multifunzionalità in agricoltura, l'utilizzo dell'attività agricola a scopo terapeutico per i portatori di handicap fisici e psichici. Si costituiscono delle imprese sociali che cercano di aiutarli con il lavoro agricolo. Le sperimentazioni hanno dato risultati molto incoraggianti». Quando finirà questo stato di precarietà dell'Arssa e quale sarà il suo approdo? Come sarà l'Arssa nei desiderata della Cgil Funzione pubblica? «Credo che non assisteremo alla liquidazione dell'ente ...». Ma ad una gestione in liquidazione eterna, come è successo per il Consorzio di bonifica Sibari-Crati ... «No, no, sarebbe la morte, noi chiediamo esattamente il contrario. Sono convinto che si sta approntando un processo legislativo per rifare l'agenzia. Noi chiediamo di conservare all'Arssa le funzioni previste dalla legge istitutiva e mantenga la sua natura pubblica. Lo stato di liquidazione produce un momento di crisi sulla funzionalità dell'Arssa. Su proposta dell'agenzia, il consiglio regionale ha approvato il piano dei Servizi di sviluppo agricolo, redatto da noi. Si tratta di un insieme di progetti che dà l'opportunità di operare su fondi specifici del bilancio regionale». Oreste Parise


26 Giovedì 9 Aprile 2009 il Domani

IONIO COSENTINO CORIGLIANO Il candidato a sindaco del centrosinistra in visita presso gli uffici amministrativi. «Far ripartire la macchina comunale»

Algieri in Comune: «Personale da valorizzare» «Assieme alle strutture pubbliche e alle professionalità presenti al suo interno, riscatteremo la città» CORIGLIANO — Il candidato a

Sindaco di Corigliano Calabro per la coalizione di Centrosinistra, Aldo Algieri, si è recato presso gli Uffici Comunali di via Aldo Moro per porgere un saluto al personale dell’Ente. Durante l’incontro, svoltosi in un clima cordiale, l’avv. Algieri ha ascoltato le istanze provenienti dai dipendenti ed afferenti proprio il settore del personale e della macchina comunale. L’iniziativa vedrà un suo prosieguo nella mattinata di oggi, allorquando il candidato a Sindaco del Centrosinistra si recherà presso l’Autoparco Comunale di contrada Cozzo Giardino per salutare i dipendenti che svolgono servizio in quella sede ed ascoltare le eventuali proposte che perverranno per rendere ottimale la loro condizione lavorativa. Algieri ha dato ufficialmente inizio ad una serie di momenti d’incontro e di confronto con i cittadini, avviando una politica della partecipazione e del dialogo che mira al coinvolgimento di tutte le professioni, di tutti i saperi, di quanti sono impegnati a vario titolo nella città di Corigliano Calabro. Non è un caso che simile iniziativa sia partita dall’incontro con i dipendenti dell’Ente Comune, a dimostrazione della sensibilità che il candidato a Sindaco e l’intera coalizione di Centrosinistra nutrono nei confronti del loro lavoro. È ferma intenzione dell’avv. Algieri

Aldo Algieri

potenziare al massimo le professionalità esistenti all’interno della Casa Comunale e di dare piena e concreta attuazione agli strumenti legislativi che regolano il rapporto tra Ente Locale e personale. L’Amministrazione Comunale, infatti, dovrà curare la formazione e l’aggiornamento del personale, ivi compreso quello con qualifiche dirigenziali, garantendo altresì l’adeguamento dei programmi formativi, al fine di contribuire allo sviluppo della cultura di genere della Pubblica Amministrazione. “Ho sensibilizzato molto i dipendenti – dichiara Aldo Algieri – per quanto attiene l’intero settore del personale e, in particolare, circa il de-

coro, la disponibilità, la professionalità, la gentilezza, comportamenti con i quali ci si deve sempre rapportare ai cittadini. È mia ferma intenzione non solo qualificare i dipendenti comunali ma soprattutto fare delle indagini di gradimento da parte dei cittadini nei confronti di chi ricopre ruoli di responsabilità. Sono già stato assessore comunale al Personale e ho lavorato benissimo con molti di loro. All’interno della macchina comunale ci sono numerose professionalità che devono essere valorizzate. Il dato che invece mi preoccupa è che ho trovato un personale demoralizzato, che lavora in ambienti fatiscenti e che aspetta nient’altro che un rilancio. Dobbiamo farcela per risollevare Corigliano, una città dove non mancano le professionalità e le competenze, una città che merita, una città che deve assumere un ruolo di strategica importanza sul territorio della Piana di Sibari. Per quello che mi riguarda, non potrò realizzare questo percorso di sviluppo senza l’apporto delle professionalità, senza i dipendenti comunali. Ma è anche vero che loro, senza di me, perderanno un’occasione di riscatto e di rilancio. Io, invece, voglio riscattare la città insieme alla struttura pubblica e alle migliori professionalità che sono al suo interno”. AtPress

Scomparso bimbo di 5 anni a San Marco Argentano Sono andate avanti senza sosta, ma al momento senza esito, le ricerche del bambino di cinque anni, Michael, scomparso dal pomeriggio di ieri a San Marco Argentano e che i soccorritori ritengono si sia allontanato spontaneamente e poi perso. Le ricerche, alle quali non partecipa più l'elicottero del 118 che è dovuto rientrare per il buio, sono andate avanti ad oltranza e si sono concentrate nei campi posti dietro all’abitazione dove il bimbo vive con la famiglia, un casolare posto in aperta campagna, in contrada Ghiandaro, con poche strade. Nelle vicinanze della casa c'é anche un piccolo torrente ed un bosco di querce. I genitori sono contadini ed il piccolo ha un fratello di poco più grande. Il bambino si era spostato pensando che nei campi ci fosse a lavorare il padre. Ma l'uomo si era spostato in un'altra zona. Quando la nonna se ne è accorta, il bambino non c'era più. L'allarme è scattato nel pomeriggio e subito sono iniziate le battute delle forze dell'ordine. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco.

IN BREVE CORIGLIANO - Carabinieri multano clienti e prostitute I carabinieri di Corigliano hanno eseguito l'ennesimo controllo antiprostituzione su vecchio e nuovo tracciato della Statale 106 ionica, nel territorio comunale coriglianese, all'interno del quale un'ordinanza del commissario prefettizio ha vietato l'adescamento dei clienti sulle strade. I militari hanno sorpreso e multato nove clienti e le lucciole. Si tratta di S.M., 46 anni, originario del Togo ma domiciliato a Castrovillari; A.A., 27 anni, di Rossano; Z.F., 53, di Corigliano; C.G., 39, di Castronuovo (Pz); B.F., 61, di Celico; M.P., 46, di Longobucco; M.D., 51, di Simeri Crichi; B.E., 37, romeno domiciliato a Corigliano; D.G., 27, di Cittanova (Rg). Sono state sequestrate le rispettive autovetture e sono state multate le nove prostitute che si intrattenevano con loro si tratta di otto romene e una albanese.


il Domani Giovedì 9 Aprile 2009 27

TIRRENO COSENTINO PAOLA — E’ passato esatta-

mente un anno da quando una terribile notizia sconvolse l’hinterland paolano. Una giovane di 30 anni, Barbara De Luca, dopo aver tentato di uccidersi andandosi a schiantare contro il guardrail della statale 18 che collega Paola con San Lucido, realizzò il suo folle disegno gettandosi dal viadotto. Ad un anno esatto la Procura della Repubblica di Paola, nella figura del sostituto Stefano Berni Canani, ha emesso due avvisi di conclusione delle indagini preliminari nei confronti della direttrice del supermercato di Rende dove Barbara lavorava e di un altro dipendente.

PAOLA Vessata sul lavoro si tolse la vita un anno fa gettandosi dal viadotto. I due indagati presto dinanzi al giudice

Suicidio De Luca, stretta finale I due sono indagati a vario titolo di truffa, furto, mobbing, molestie sessuali, violazione di domicilio e morte come conseguenza di altro delitto (il mobbing, appunto). Ora hanno 20 giorni di tempo per chiedere di essere interrogati e preparare la loro difesa dall'accusa di avere fatto pressioni sulla giovane donna. A fare luce sulla vicenda sono stati gli investigatori del Commissariato di Polizia di Paola. Il 7 aprile dello scorso anno intervennero nei pressi di un via-

dotto per un'auto contro la barriera di protezione e scoprirono, in fondo alla scarpata, il corpo di Barbara. La giovane aveva tentato di sfondare la barriera con l'auto e non essendovi riuscita, aveva scavalcato la barriera e si era gettata nel vuoto. Nella sua borsetta, gli agenti trovarono un bigliettino in cui si faceva riferimento a problemi sul luogo di lavoro. Da ciò l’avvio delle indagini. Gli investigatori hanno così scoperto che nel negozio dove la donna lavorava c'erano stati

dei piccoli furti. Barbara li aveva scoperti e li aveva segnalati alla direttrice, avanzando anche i suoi sospetti su un collega. La direttrice, però, secondo l'accusa, forse per timore, invece di procedere contro il collega, avrebbe cominciato a fare pressioni su Barbara, accusando lei dei furti e trattenendole anche delle somme dalla busta paga a titolo di risarcimento. Da quel momento la vita al lavoro di Barbara De Luca si è trasformata in un inferno. In un caso, hanno accerta-

to gli investigatori, a Barbara fu contestata la sottrazione di alcune risme di carta avvenuta quando ancora non era stata assunta. Sottoposta a forti pressioni psicologiche, la ragazza non avrebbe retto e, secondo l'accusa, proprio tutte queste accuse, molestie e pressioni l'avrebbero spinta a togliersi la vita. Insomma una tristissima storia, fatta di cattiveria e dolore, di stupidità e bugie, che hanno spinto una giovane donna a scegliere la strada del suicidio. ora spetterà al tribunale di Paola fare luce su una storia avvolta dal mistero. Antonello Troya

SCALEA Solidarietà verso i paesi colpiti dal terremoto. In azione le associazioni di volontariato. Tre i centri di raccolta

Il Tirreno cosentino in aiuto dell’Abruzzo Il centro “Raggio di Sole” pronto ad ospitare una famiglia. Pronti beni di prima necessità SCALEA – Anche Scalea è solidale

con le vittime del terremoto in Abruzzo. Sono stati attivati, infatti, tre centri di raccolta, grazie all’impegno di “Scalea nel cuore” e “Scalea solidale ai fratelli abruzzesi”, due gruppi nati su facebook, in collaborazione con “Azione Giovani” di Cosenza e Modavi Onlus”. I tre centri di raccolta sono così dislocati: Viale I° Maggio, Via Virgilio, Via Fiume Lao. Si stanno raccogliendo acqua, pannolini, cibo in scatola, latte in polvere, coperte e ogni prodotto non facilmente deperibile. L’assessore Giuseppe Forestieri plaude all’iniziativa solidale e spera che il “piccologrande” contributo dei cittadini scaleoti possa in qualche modo alleviare le sofferenze degli sfortunati cittadini abruzzesi, rendendo la gestione della loro vita quotidiana un po’ meno difficile e riuscendo a sopperire, se non alla perdita degli affetti, almeno alla scarsità di beni di prima necessità. Il Comune di Scalea, dal canto suo, ha avviato l’operazione “Solidarietà per l’Abruzzo”. Nel corso di un incontro che si è svolto nella mattinata di ieri, si è inteso coordinare, con le associazioni presenti sul territorio, gli aiuti da inviare alle popolazioni colpite dal violento terremoto in Abruzzo. Si è subito deciso di concentrarsi su quattro beni di prima ne-

Una casa colpita dal terremoto

cessità: pannolini, pasta, cibi in scatola e riso. I commercianti, le famiglie, i singoli cittadini che vorranno donare tali beni, potranno mettersi in contatto con le associazioni presenti sul territorio o portare direttamente la merce nella sede della Protezione civile comunale, in via Piave, Area autoparco comunale, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 17.00 alle ore 20.00. E’ stato organizzato, inoltre, dalle società sportive della città, un incontro di calcio fra le squadre di Scalea e Praia che militano nel campionato di Eccellenza. La manifestazione “Sport e amici-

zia” prevede per oggi, alle ore 19.00 un incontro di calcio fra bambini e, successivamente, alle ore 20.00, l’incontro di calcio fra le due formazioni sportive. «E’ importante creare un coordinamento - ha detto il sindaco di Scalea, Mario Russo - per poter offrire un contributo autorevole anche dalla città di Scalea alle popolazioni terremotate. Abbiamo già fatto un incontro con gli altri comuni dell’alto Tirreno e siamo arrivati alla determinazione di organizzare coordinamenti legati ai singoli territori di ogni cittadina. In questo momento ciò che occorre alle popolazioni in difficoltà sono i generi di prima necessità – ha detto il sindaco Russo – e noi dobbiamo organizzare un prima raccolta rapida. Sono certo che insieme ai volontari di Scalea e a tutta la popolazione saremo in grado di inviare il materiale che serve ai terremotati. Ringrazio tutte le associazioni che hanno partecipato compatte all’incontro». Intanto la Casa d’accoglienza “Raggio di Sole”, come ha proposto Don Giacomo Benvenuto, ha dato la disponibilità ad ospitare una famiglia nel proprio appartamento per il tempo che riterrà necessario. Tania Paolino

BELVEDERE M.MO Le iscrizioni si chiudono domani. Un’alternativa alle controversie

Conciliatori specializzati, al via il secondo corso BELVEDERE MARITTIMO - Ancora

due giorni (le iscrizioni si chiudono il 10 aprile), e poi prenderà il via il II° corso per Conciliatori specializzati a Cosenza. In una nota diffusa dalla Delegazione Regionale dell’Anpar il dott. Ciriaco Riente, responsabile della sede regionale di Belvedere Marittimo, manifesta la sua riconoscenza a tutti coloro i quali si stanno adoperando per diffondere questa nuova metodologia di risoluzione alternativa delle controversie (la cosiddetta Adr). “Sono molto orgoglioso – scrive il Dott. Riente – che un organismo prestigioso come l’Anpar mi abbia incaricato di organizzare a Cosenza un corso per conciliatori in materia societaria. L’Associazione Nazionale per l'Arbitrato & la Conciliazione organismo accreditato presso il Ministero della Giustizia, rappresenterà per molti una concreta modalità alternativa alla giustizia classica

per risparmiare tempo e denaro. Siamo abituati – continua nella nota - a lunghe ed estenuanti attese per trovare conforto nella giustizia: la nuova riforma, che dovrebbe arrivare entro giugno, renderà obbligatoria la conciliazione per tutte le vertenze aventi ad oggetto diritti reali disponibili. Basterà il solo verbale del conciliatore specializzato per avere immediatamente a disposizione un titolo esecutivo per far valere i propri diritti. I primi sportelli dell’Organismo sono già operativi su Belvedere Marittimo e Cosenza, ma a breve lo strumento si diffonderà su tutto il territorio regionale dove sono in procinto di partire altri corsi: in Campania e come al solito nel Nord dell’Italia si registrano già le prime risoluzioni. Per colmare questo gap a Cosenza è in procinto di essere avviato un corso formativo che consentirà ai partecipanti di ottenere l’attestato professionale

idoneo per l’iscrizione negli elenchi dei conciliatori istituito presso il Ministero della Giustizia. Una grossa opportunità che gli addetti ai lavori (avvocati, commercialisti, ragionieri, consulenti del lavoro, notai e laureati in economia e giurisprudenza) potranno ancora cogliere per entrare a far parte dell’esiguo numero dei conciliatori specializzati. Ci attende, per il prossimo futuro, una mole incredibile di lavoro ma siamo pronti ad accettare questa sfida; a noi verrà infatti demandato il gravoso compito di svuotare i Tribunali e rendere i tempi della giustizia più brevi”. Idee chiare insomma per il Delegato Regionale, che assieme ai suoi collaboratori sta bruciando le tappe muovendosi a tutto raggio anche con le istituzioni per stipulare le prime convenzioni che renderebbero molto meno oneroso il rapporto con il pubblico.

CETRARO Non avrebbe transennato la banchina durante il rifornimento

Sicurezza, ditta multata CETRARO - Continuano i controlli del personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Cetraro nell’ambito portuale. E’in corso un monitoraggio continuo al fine di prevenire l’imbarco abusivo e illegale delle reti pelagiche, comunemente chiamate spadare. Nel corso di tali controlli, martedì pomeriggio, il nucleo tecnico ha verificato ed accertato che la ditta autorizzata ad effettuare operazioni di bunkeraggio ad un motopesca stanziale di Cetraro tramite autobotte, durante le operazioni, non aveva predisposto il transennamento della banchina interessata al fine di impedire il transito di persone e autovetture. La ditta in questione risultava essere in possesso di regolare autorizzazione per effettuare operazioni di bunkeraggio nel porto di Cetraro ma violava le norme creando non pochi pericoli in materia di sicurezza. Al contravventore secondo il Codice della Navigazione è stata comminata una sanzione di 2.064 euro. In merito la capitaneria di porto ricorda che l’adeguamento delle fonti normative in materia ha introdotto

Il porto di Cetraro

nuove sanzioni nell’ordinamento giuridico, in particolare la confisca delle reti e la sanzione amministrativa pari a 2.000 euro anche per la sola detenzione a bordo. Di particolare rilevanza, in caso di recidiva della violazione, risulta la sanzione accessoria che prevede la sospensione della licenza di pesca. Pertanto a livello nazionale è stato predisposto un piano di controllo con tolleranza zero. Emilia Manco

“La Ragnatela dell’impero” La Gorlinger a Diamante DIAMANTE — Eva Gorlinger , ri-

cercatrice statunitense molto nota nel continente americano, sarà a Diamante oggi giovedì 9 aprile, per presentare il suo libro “La Ragnatela dell’Impero”. L’incontro si terrà alle ore 18.00 presso la Sala Consiliare del Comune. Avvocatessa, scrittrice, ricercatrice la Golinger, che è nata a Ney Work ma attualmente risiede a Caracas, è stata autrice de “Il Codice Chavez decifrato – Come la CIA ha organizzato il colpo di stato contro Chavez” e “ Chavez Washington’s Waron Venezuela” . L’appuntamento di Diamante sarà l’unica data calabrese del tour italiano dell’autrice, grazie ai promotori del Laboratorio culturale Ottavomiglio, la collaborazione del Coordinamento Nazionale Bolivariano ed il patrocinio del Comune di Diamante. Prenderan-

no parte all’incontro: il Sindaco di Diamante, Ernesto Magorno; Battista Maulicino, Assessore alla Cultura e Bernardo Borges, Console Generale della Repubblica Bolivariana del Venezuela a Napoli. Con quest’ultima opera la Golinger continua, con successo, a svelare le strategie che muovono l’attività della CIA. Attraverso un attento lavoro di ricerca, supportato dall’accesso a documenti riservati, la scrittrice, infatti, ha già rivelato alcuni dei retroscena di importanti operazioni dell’intelligence statunitense dirette, ad esempio, a destabilizzare i presidenti Hugo Chavez in Colombia ed Evo Morales in Bolivia. Un’opera importante che ci aiuta a comprendere con lucidità, alcuni aspetti controversi dell’ordine politico mondiale. AtPress



30 Giovedì 9 Aprile 2009 il Domani

CROTONE E PROVINCIA CROTONE — Una scossa di terremoto, di intensità pari alla magnitudo 3.2 della scala Richter è stata avvertita, intorno alle 10,30 dell’altroieri nella presila crotonese. Il movimento tellurico è stato avvertito dalle popolazioni dei centri di Mesoraca, Petilia Policastro, Crotonei nel crotonese, e S. Giovanni in Fiore (Cosenza). Decine le segnalazioni telefoniche pervenute al comando provinciale

Scossa di terremoto avvertita l’altroieri in diversi centri della provincia. Decine le segnalazioni ai pompieri

La terra ha tremato anche nel Crotonese dei Vigili del Fuoco che sono intervenuti per efettuare delle verifiche, ma senza constatare danni a cose o persone. La paura per la terra che trema, in queste ore viene alimentata dal

terremoto che ha flagellato l’Abruzzo, una regione che da un punto di vista geologico è profondamente legata alla Calabria. La nostra regione è infatti una delle più esposte ai rischi sismici. La storia

del resto lo testimonia: ricordiamo, solo per fare un esempio assai significativo, il terremoto del 1908 che rase al suolo le città di Reggio e Messina. Il ricordo del terremoto del 1908

attraversa ancora oggi la memoria collettiva dei calabresi, e non solo. Anche perché da più parti si dice che un terremoto di quella portata si ripeterà ancora, anche se non si sa quando. A rispolverare la pericolosità del cataclisma che travolse le aree dello Stretto è anche il fronte ambientalista, che dice no al Ponte di Messina proprio guardando alla terra ballerina che è la Calabria. (f. c.)

CRUCOLI Ignoti hanno dato fuoco all’auto del primo cittadino, Antonio Sicilia, che dal 2004 guida un’amministrazione di centrosinistra

Intimidazione al sindaco La vittima: «Un paese che stiamo rinnovando nelle infrastrutture ma non nella mentalità» CROTONE — Intimidazione ai danni del sindaco del comune di Crucoli (Crotone), Antonio Sicilia, di 56 anni. Ignoti malviventi, ieri notte, intorno all’una, hanno dato fuoco alla sua autovettura Lancia Dedra, parcheggiata in via Marina, nella frazione Torretta. L’incendio, prima di essere domato dai vigili del fuoco, ha distrutto l'automezzo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione. Sicilia guida dal 2004 un’amministrazione di centrosinistra. «E’ un atto - ha commentato all’Agi il sindaco Sicilia che esprime il disagio di un paese che stiamo rinnovando nelle

infrastrutture ma non forse nella mentalità e si rischia così di fare dei passi indietro. Credo che sia importante il rispetto della persona e il vivere in pace. C’è l'impegno verso la gente per la mia attività politica ma non posso fare la battaglia da solo. Io posso anche lasciare ma la comunità deve capire, deve guardarsi dentro altrimenti ci si trova inguaiati». «Apprendiamo sgomenti - ha dichiarato il segretario provinciale del Pd Francesco Sulla - del vile attentato consumato ai danni del sindaco di Crucoli. Manifestiamo la nostra sincera solidarietà e vicinanza all'uomo ed al politico, stigmatizzando la gravità di

questi atti che sempre più frequentemente minano il nostro territorio e che mirano a gambizzare quella democrazia della quale saremo sempre paladini e difensori. Il sindaco Sicilia - prosegue Sulla -, impegnato in una efficace e straordinaria operazione di rilancio dello sviluppo del suo territorio, avrà tutto il sostegno mio personale e della direzione del Partito Democratico, che auspichiamo alla sua riconferma, nella consapevolezza di poter contare su un baluardo certo per l’affermazione degli interessi generali della comunità che così diligentemente ha amministrato». (Agi)

Crucoli, danni all’area boschiva scatta la denuncia per due

La Provincia immette in rete i dati sull’incidentalità. Servizio per operatori e cittadini

Sicurezza stradale, l’occhio del web CROTONE — Si è riunita, nella sede della Provincia di Crotone, la Commissione tecnica n. 5 della Consulta sul tema “il sistema Geoweb di immissione e consultazione dati relativi all’incidentalità stradale”. I lavori sono stati aperti dal responsabile del Servizio di Sicurezza Stradale, Fabio Pisciuneri, che ha introdotto l’argomento oggetto della discussione con l’illustrazione del sistema, elaborato dal Servizio di Sicurezza Stradale della Provincia, di immagazzinamento dei dati onweb parallelo al sistema del Catasto Stradale on-web in linea sul sito http: //sit. provincia. crotone. it/GeoCrotone/, finalizzato a consentire alle forze dell’ordine l’inserimento dei dati del modello Istat direttamente sul sistema ottenendo, tramite il sistema ideato dagli uffici provinciali direttamente elaborazioni statistiche e layer

grafici che possono essere utilizzati dagli addetti ai lavori (Amministratori locali, Uffici Tecnici, Forze dell'Ordine) per il governo del fenomeno dell'incidentalità stradale. Successivamente sono state spiegate le regole di accesso e l'iter procedurale da seguire per la consultazione e l'inserimento dei dati relativi agli incidenti stradali occorsi nel territorio provinciale e quelle di accesso ai contenuti del sistema del Catasto Stradale della Provincia di Crotone, nel rispetto delle normative vigenti in materia di diritti d'autore, in materia di tutela dei diritti della persona e nel rispetto della legge sulla privacy per i dati sensibili. Tale accesso è consentito a tutti solo attraverso la richiesta dell'“utente” e di una “password”, previa registrazione on-web dall'apposita schermata di registrazione, attraverso

la quale ogni cittadino può accedere dal sito http: //sicurezzastradale. provincia. crotone. it con l'inserimento obbligatorio dei seguenti dati: nome, cognome, comune, organizzazione, ruolo, e - mail. Per quanto concerne le informazioni relative agli incidenti stradali, queste giungeranno in maniera diretta attraverso l'immissione dei dati direttamente sul sistema on web da parte delle Forze dell'Ordine e la Provincia di Crotone continuerà ad effettuare una verifica dei dati pervenuti trasmettendoli periodicamente all'Istat. Pertanto, in tal modo le sole Forze dell’Ordine potranno vedere i dati da loro immessi (come operatori in fase di gestione), tutti quelli relativi al Catasto Strade e degli Incidenti Stradali sarà possibile farli visionare a tutti i cittadini come utenti in consultazione. (Agi)

Ventisei opere, tra sculture e quadri, per la mostra “Le mani del mare” al museo di Crotone

Al Mack la personale di Cersosimo CROTONE — Ventisette opere tra

sculture e quadri: questi i numeri della personale artistica di Antonio Cersosimo inaugurata mercoledì scorso al Mack, Museo d’Arte Contemporanea di Crotone. La mostra organizzata dalla Fondazione Odyssea, resterà aperta tutti i giorni, al mattino ed al pomeriggio, sino al 26 aprile ed è intitolata “Le mani del mare”. Cersosimo è di Crucoli Torretta. Oltre che nel centro costiero del crotonese le sue creazioni sono presenti a Milano nella centralissima via Bassano Porrone n. 4, zona Cordusio, dove l’artista ha la sua galleria d’arte. E’ toccato a Sergio Iritale, presidente dell’amministrazione provinciale di Crotone, inaugurare la personale.

Pini tagliati nell’area boschiva di Crucoli

CROTONE — Il Comando Stazione Fo-

restale di Cirò, a seguito di alcuni controlli eco-ambientali finalizzati a contrastare il fenomeno dei tagli illeciti, sulle aree esposte a maggiore rischio, e precisamernte in località Cacciapica, in agro di Crucoli, di proprietà privata, ha proceduto a segnalare alla autorità giudiziaria due persone: G. S., di anni 49 di Perticaro (frazione di Umbriatico), proprietario del bosco e T. G., di anni 55, di Strongoli, esecutore del taglio illecito. La pattuglia in servizio ha avuto modo di accertare che all’interno di un comprensorio boscato, sul quale vi erano radicate piante di “Pino d’Aleppo” ed “Eucalipto”, vi era in atto una forte alterazione estetico-paesaggistica, dovuta al taglio indiscriminato di numerose piante di alto fusto di Pino d’Aleppo. Il minuzioso sopralluogo degli uomini del Corpo forestale ha portato, altresì, all’individuazione di numerose ceppaie di “Pino d’Aleppo”, ottenute dall’abbattimento di piante in piedi, volutamente occultate, con terreno vegetale, al fine di impedirne la contestazione da parte del personale preposto al controllo. Di lì a poco la conferma, all’interno dell’area dove è avvenuto il taglio indiscriminato è stata riscontrata la presenza di alcune cataste di tronchi di pino d’aleppo, ancora non ripuliti dai rami, che si presentavano, nonostante abbattuti, ancora verdi e rigogliosi, segno che il taglio era avvenuto di recente. Altre piante di alto fusto di “Pino d’Aleppo”, anch’esse in ottimo sta-

to fisico-vegetativo, risultavano abbattute e giacenti, intere, all’interno del bosco. Il taglio era finalizzato all’abbattimento di piante di grosso diametro, quindi redditizie dal punto di vista economico, in barba all’interesse di preservare piante adulte portaseme utili ad assicurare la perpetuità del bosco, dove sono stati danneggiati numerosi polloni di eucalipto e numerose piccole piante di pino d’Aleppo nate da seme. Alla luce di quanto accertato, i due dovranno comparire innanzi alla autorità giudiziaria competente per la contestazione dei reati di deturpamento di bellezze naturali, danneggiamento di specie forestali, nonché il taglio a raso di piante di pino d’Aleppo in assenza di nulla-osta paesaggistico-ambientale.

Merce contraffatta, indagato trentenne di Cirò Marina

Iritale con Cersosimo per l’inaugurazione della mostra

Convalidato il decreto di perquisizione, sequestro e notificata anche l’informazione di persona sottoposta ad indagini. Questo è accaduto a G. M., giovane 30enne, residente a Cirò Marina perché trovato in possesso di merce contraffatta. Tra i numerosi controlli effettuati dalle fiamme gialle lauriote, lungo il tratto dell’Autostrada A/3, anche quello ad un giovane di Cirò al quale è stata rinvenuta merce di provenienza illecita e, trattandosi di merce contraffatta, è stato denunciato, lo scorso 24 marzo, alla procura della repubblica di Lagonegro. Il magistrato inquirente, Claudio Basso, dopo aver convalidato il decreto di perquisizione e sequestro perchè il giovane, al fine di farne commercio, deteneva per la vendita 91 paia di occhiali da sole e 9 orologi aventi marchio e segni contraffatti, ha iscritto G. M. sul registro degli indagati. Emilia Manco (AtPress)



32 Giovedì 9 Aprile 2009 il Domani

VIBO VALENTIA E PROVINCIA Ignoti hanno dato fuoco all’ambulatorio di un professionista già presidente dell’Ordine dei medici di Vibo Valentia

Attentato a un medico di Sant’Onofrio A San Costantino balordi hanno incendiato l’autovettura di un pensionato VIBO VALENTIA — Attentato in-

cendiario a Sant’Onofrio, nel vibonese, ai danni di un medico. Ignoti, dopo aver deposto una tanica di liquido infiammabile sul davanzale dell'ambulatorio, hanno appiccato il fuoco, provocando seri danni. L’attentato è avvenuto in via Casal Vecchio, in pieno centro abitato. Vittima il dottor Gerardo D’Urso, 54 anni, medico di base, del luogo. Danneggiati il portone ed i vetri del locale. Annerite anche gli arredi e le pareti interne dello studio. Le fiamme si sono poi spente. D’Urso, persona molto nota in zona, qualche anno addietro ha ricoperto la

carica di presidente dell’Ordine dei medici della provincia di Vibo Valentia. Indagini sono state avviate a cura dei Carabinieri della stazione del luogo. Ma non finisce qui. Ignoti, ieri notte, hanno incendiato l’autovettura di un pensionato di 83 anni, G. F. Il fatto è avvenuto a San Costantino, un comune nei pressi di Vibo Valentia, in via Nino Bixio, dove l’auto, una Renault Megane, era parcheggiata. A dare l’allarme la figlia dell'anziano. Sul luogo sono intervenuti i Vigili del Fuoco ed i Carabinieri della locale stazione. (Agi) .

Sessantenne travolta da un’autovettura mentre svolgeva la sua attività di fede

Marocchino beccato dall’Arma mentre svolgeva attività di edilizia. Denunciato il committente

Lavorava da clandestino, in manette È così scattato anche il sequestro dell’immobile, circa 60 mq per di circa 100 mila euro, e la denuncia della proprietaria per l’abusiva locazione ad un cittadino privo di permesso di soggiorno. L’attività degli uomini dell’Arma, una delle poche di questo genere effettuate nella provincia, ha così permesso di sollevare il velo su un fenomeno poco noto ma molto diffuso come quello dell’impiego di lavoratori in nero e della locazione abusiva di immobili.

VIBO VALENTIA — I carabinieri del-

la Compagnia di Vibo Valentia lo hanno notato mentre eseguiva alcuni lavori edili all’interno di un appartamento della frazione Bivona ed hanno deciso di verificare se Rochd Hassan, marocchino di 36 anni, avesse tutti i documenti in regola. Così gli uomini della Stazione di Vibo Marina e del Gruppo Operativo Calabria si sono avvicinati senza essere notati e, quando erano ormai sicuri che l’extracomunitario non potesse andare più da nessuna parte, gli hanno chiesto i documenti. L’uomo, che da anni viveva in Italia, ha dapprima tentato di sviare i militari dicendo di esserseli dimenticati a casa e, poi, ha provato a fornire delle false generalità. Gli uomini dell’Arma non si sono però fatti ingannare e, grazie alle impronte digitali, sono riusciti ad identificarlo scoprendo come il marocchino fosse già stato colpito da un decreto di espulsione nel 2005, decreto a cui evidentemente aveva ritenuto di non dover ottemperare. Sono così subito scattate per lui le manette mentre, per il committente dei lavori edili e proprietario dell’appartamento in cui è stato sorpreso all’opera il clandestino, è partita una denuncia all’autorità giudi-

“Rischio terremoto”

Rocht Hassan

ziaria vibonese con l’accusa di assunzione di lavoratori extracomunitari privi di permesso di soggiorno. L’attività degli uomini della Benemerita non si è però esaurita qui. Infatti i militari dell’Arma hanno voluto vederci chiaro anche su chi ospitasse il clandestino e, grazie al loro impegno, sono riusciti a risalire alla casa di Vena in cui l’uomo, da anni, risiedeva. Il tutto logicamente in nero e senza nessun tipo di contratto di locazione.

VIBO VALENTIA — Una donna di 60 anni R. P., è morta in seguito alle ferite riportate in un incidente stradale avvenuto intorno alle 9,30 di ieri nei pressi del passaggio a livello ferroviario di Santa Domenica, nel comune di Ricadi, lungo la strada provinciale per Tropea, a qualche centinaio di metri dall’ospedale. La donna, a quell’ora, nota per la sua attività di Testimone di Geova, dopo aver parcheggiato la sua autovettura,

stava attraversando la strada per consegnare un opuscolo ad una famiglia, quando è stata travolta da un'auto, una Wolksvagen Lupo, alla cui guida era una ragazza del luogo. La donna stava per essere trasportata da un'ambulanza all'ospedale, ma è morta durante il tragitto. Subito dopo è arrivato anche l'elisoccorso, ma era già tardi. Interrotto il traffico stradale. Sul luogo i carabinieri per i rilievi e gli accertamenti. (Agi).

VIBO VALENTIA — Nel corso dell’incontro, presso la sede dell’Ordine degli ingegneri, al quale hanno partecipato oltre al sindaco Franco Sammarco, l’assessore provinciale ai lavori pubblici Giuseppe Barbuto, il parlamentare europeo Domenico Antonio Basile, era presente il prof. Pasquale Versace, autore del Piano omonimo che, a torto, fino a ieri è stato ignorato dagli enti locali, mentre recentemente, proprio il Tribunale del Riesame, nel respingere le richieste di dissequestro degli immobili oggetto della ben nota “Operazione Golden House”, ha sentenziato come in realtà questo “Piano Versace” rappresenti una

La situazione dei corsi d’acqua al centro di un incontro presso l’Ordine degli ingegneri

Torrente Sant’Anna, è allarme vera e propria direttiva di governo, e come tale doveva e deve essere recepito dagli enti territoriali, con il risultato che oggi si riparte da quanto doveva essere fatto già da tre anni: incontri, tavoli tecnici, conferenze e chiarimenti. Il professor Versace ha esposto i punti salienti del suo piano chiarendo a chiare lettere che «la situazione dei fossi dei torrenti nel vibonese è al limite», e che «in questo momento non sono in grado di

RICERCA PERSONALE QUALIFICATO Si precisa che tutte le inserzioni relative alla ricerca di personale debbono intendersi riferite a personale sia maschile che femminile, essendo vietata ai sensi dell’art. 1 della legge 9/12/77 nr. 903, qualsiasi discriminazione fondata sul sesso per quanto riguarda l’accesso al lavoro, indipendente dalle modalità di assunzione e quale che sia il settore o ramo di attività. L’inserzionista è impegnato ad osservare tale legge.

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assorbire un aumento di qualunque genere della portata d’acqua!». A confermare queste affermazioni, basta recarsi nei pressi del ponte del HYPERLINK "http: //comuneportosantavenere. blogspot. com/search/label/SANT%27ANNA" torrente S. Anna: l’alveo del torrente è nuovamente ricolmo di detriti e la portata della sua acqua - perennemente inquinata - continua a trasportare detriti e terric-

cio che stanno per chiudere nuovamente la luce del ponte. Che fare? A questa domanda prova a dare una risposta il gruppo che a Vibo Marina si riconosce nel movimento per il Comune di Porto Santa Venere: «Qualcosa va fatta e presto! - è la risposta -. Il Sant’Anna è già oggetto di un intervento le cui modalità però sembrano andare in direzione opposta (cementificazione, intubazione e rialzo dei ponti) a quanto ri-

«ll tragico evento che ha colpito la popolazione abruzzese, ha riportato all’ordine del giorno il problema della sicurezza del territorio vibonese, nell’ipotesi per niente remota che quanto accaduto possa avvenire anche nella nostra provincia». E’ quanto si legge in una nota del circolo Spartacus di Vibo Valentia. «Le dichiarazioni fatte, a tal proposito, dal sindaco Franco Sammarco prosegue la nota del circolo di Rifondazione - ci lasciano pressoché esterrefatti, poiché candidamente, come solo lui sa fare, dichiara che non saremmo per niente pronti a prestare soccorso a causa della mancanza, sul nostro territorio, di una protezione civile efficiente. E’ da lungo tempo, infatti, che abbiamo denunciato la mancanza di una piano di protezione civile adeguato».

tiene necessario lo stesso Piano Versace: rinaturalizzazione e allargamento! Ancora una volta si predica bene e razzola male e così le parole pronunciate da Versace: “serve restaurare il territorio attraverso un allargamento dei fossi”... passano in sordina dinanzi alle ripetute contestazioni sul blocco edilizio”». Le considerazioni si trasformano in denuncia: «E mentre le parole a vuoto si ripetono e nessuno le usa per informare sui modi e tempi degli interventi appaltati sui torrenti - aggiungono - ci si dimentica di controllare lo stato dei luoghi. Assurdo... mentre una enorme falda acquifera sotterranea mette a rischio le abitazioni di via delle Calabrie, il Sant’Anna si alza pericolosamente dal suo letto». La conclusione è amara e preoccupata, anche se è bene precisare che non è il caso fomentare psicosi gratuite ed allarmismi inutili: «Non vorremmo allarmare nessuno ma. cosa accadrebbe - già da oggi a Bivona - senza le pompe usate per deviare 800 litri al secondo d'acqua di falda nelle rete delle acque bianche? Cosa accadrebbe se un piccolo e diabolico tronco ostruisse fatalmente la luce del ponte sul Sant'Anna? Chi ci ha condannati ad essere nuovamente risommersi nel fango e nell’acqua?». Ma. Bo.

Pizzo, Puglisi e Giampà nella squadra del sindaco Si rafforza l’amministrazione comunale di Pizzo con l’iniziativa del sindaco Fernando Nicotra, che ha nominato due nuovi assessori. Si tratta dei consiglieri Antonio Puglisi e Maria Giampà. Il tutto, come ha assicurato il sindaco, è avvenuto «in uno spirito di grande collaborazione istituzionale e in un processo di partecipazione dei consiglieri comunali alla vita attiva dell’amministrazione comunale». Puglisi si occuperà di sanità, personale, politiche scolastiche e rapporti con le comunità stranieri. La Giampà invece di arredo urbano, verde pubblico, agricoltura e politiche giovanili. Mentre all’assessore Pino Tallo è stata conferita la delega allo sport. «Un governo di piena innovazione», ha assicurato il sindaco di Pizzo, deciso ad andare avanti e portare a compimento gli obbiettivi programmatici e amministrativi alla base della sua azione di governo. «Sono due nuovi assessori – ha aggiunto - che hanno già operato al servizio dell’amministrazione da consigliere comunale con le stesse deleghe con le quali da ieri fanno parte della giunta». «Questo è il nostro modo di coinvolgere tutti nella gestione del comune. Non è un rimpasto - ha assicurato - ma una giunta di grande condivisione, in cui ognuno partecipa a quel processo di partecipazione diretta che sta caratterizzando il nostro modo di lavorare e operare». (Ma. Bo.)


il Domani Giovedì 9 Aprile 2009 33

VIBO VALENTIA E PROVINCIA Anziano denunciato dal Corpo forestale mentre sversava materiale inquinante a Campo Inferiore, nel comune di Tropea

Beccato a scaricare rifiuti speciali A Monterosso Calabro titolare di un’officina sospettato di smaltimento illecito e, in maggior misura, si cerca di far luce sulla posizione dell’indagato, in modo da stabilire se lo stesso rivesta un ruolo da intermediario in attività illecite di smaltimento di rifiuti. E infatti sono tuttora in corso numerosi accertamenti volti a verificare il coinvolgimento nella vicenda di altri soggetti o responsabili di imprese che operano nel settore dell’edilizia che potrebbero trarre enormi benefici economici dallo smaltimento illegale di rifiuti. Grazie all’intervento ed alla segnalazione del Corpo forestale dello Stato, l’Amministrazione comunale di Tropea, dopo gli adempimenti del caso, provvederà alla bonifica dell’intera area sulla quale si trova anche depositato il materiale rimosso a seguito agli eventi alluvionali del gennaio scorso. In una seconda operazione, il personale del Comando Stazio-

ne di Polia ha denunciato alla competente autorità giudiziaria, in stato di libertà, il titolare di un’officina-carrozzeria, con l’accusa di aver smaltito illegalmente i rifiuti provenienti dalla propria attività. In particolare, gli agenti, hanno accertato la presenza di un ingente quantitativo di rifiuti abbandonati nell’area dell’ex mattatoio comunale di Monterosso Calabro e derivanti dall’esercizio di officina meccanica ed autocarrozzeria. Dopo ulteriori accertamenti e riscontri, le risultanze investigative hanno portato a ritenere tale smaltimento ascrivibile alla condotta illecita dell’indagato. Al personale non è rimasto che porre sotto sequestro l’area e procedere alle contestazioni di legge. Anche in questo caso sono in corso ulteriori accertamenti atti a valutare l’eventuale coinvolgimento di altri soggetti.

Scatena le furie dell’opposizione la nomina di Miceli in quota all’Osservatorio sulle politiche sociali

mia lealtà a le mia appartenenza, personalmente non gli riconosco né le capacità né l’autorità, né saranno le sue performance ad entusiasmare gli iscritti ed a recuperare consensi, difatti si suoi scialbi interventi sono vaghe parole al vento qualificate dalle pretestuose e contraddittorie dichiarazioni di voto». Dopo aver vantato le proprie qualità di «uomo libero, abituato al confronto, alla dialettica, al dialogo e alla mediazione tra persone di buon senso e la dimostrazione è la stima e l’affetto degli amici e degli avversari politici a tutti i livelli», Miceli rivela quello che è il reale problema politico del centrodestra vibonese: «Attualmente c’è un problema politico di fondo che bisogna affrontare e risolvere con determinazione. Il PdL ha bisogno in questa fase organizzativa di gente propositiva, che unisce, costruisce ed è capace di attuare politiche di sviluppo e crescita del territorio. Occorre mettere un freno a chi vuole dividere e distruggere, è il momento di prendere le distanze da ogni logica arrogante ed offrire alla gente un’immagine di serenità dando la possibilità a tutti di partecipare lealmente per una fattiva politica di concretezza». Basterà questo per riportare pace nel centrodestra vibonese?

VIBO VALENTIA — Le attività di

controllo del territorio del Corpo forestale dello Stato, disposte dal Comando provinciale di Vibo Valentia, tese, oltre che alla prevenzione generale, al contrasto del fenomeno del trasporto e smaltimento illecito di rifiuti, negli ultimi giorni hanno portato ad importanti risultati operativi. In due distinte operazioni, infatti, sono state denunciate due persone e sono stati effettuati altrettanti sequestri penali. In particolare, il personale del Comando Stazione di Spilinga ha sorpreso un uomo, L. R. D., residente nel comune di Tropea, mentre riversava un ingente quantitativo di rifiuti speciali provenienti da attività di demolizione in un’area situata in località Campo Inferiore, nel comune di Tropea. Gli agenti del Corpo forestale, dopo aver bloccato e identificato l’uomo, hanno subito provveVIBO VALENTIA — Uno scontro

apparentemente formale su fatti di natura quasi burocratico-istituzionale offre la stura per evidenziare un forte contrasto di natura squisitamente politica e soprattutto svela l’arcano di gruppi politici che fingono di colpire da un lato per lanciare in realtà strali dall’altro. È quanto sta succedendo in seno al Consiglio provinciale. Cominciamo da fatti nudi e crudi, scudo dietro i quali si nasconde il “ben altro”. L’assessore provinciale alla politiche sociali, Maria Salvia, provvede a nominare i componenti del relativo Osservatorio e sceglie anche i nomi dei tre consiglieri, due di maggioranza e uno d’opposizione (quest’ultimo nella persona del vice presidente del Consiglio provinciale, Francesco Miceli, a suo tempo candidato alla presidenza della Provincia per la coalizione di centrodestra). Il fatto viene contestato dai consiglieri provinciali dell’opposizione di centrodestra (Bertucci Gerardo, Crupi Nicola, Macrì Giovanni, Pititto Francesco, Rosi Bruno), secondo i quali: «Si ignora per intero il disposto di uno specifico articolo (art. 2 – composizione durata e decadenza – Sono componenti dell’Osservatorio:..... 2. Tre Consiglieri Provinciali, di cui due appartenenti alla maggioranza ed uno

Agenti della Forestale al lavoro in una delle aree poste sotto sequestro

duto al sequestro del cumulo di rifiuti speciali, apponendo, nel contempo, i sigilli anche al motocarro utilizzato per il trasporto del materiale. In considerazione che a carico dell’uomo

non risultavano precedenti specifici e dell’età avanzata, è stato denunciato in stato di libertà. Ora si indaga a tutto campo per accertare la provenienza del quantitativo di rifiuti rinvenuto

Provincia, è guerra in casa Pdl appartenente alla minoranza, indicati dal Presidente del Consiglio Provinciale, sentita la conferenza dei capi gruppo.....) nominando e presentando ai media due soli Consiglieri provinciali senza aver mai interloquito formalmente, o meno, con alcuno dei Consiglieri di opposizione». A difesa dell’operato, interviene il presidente del Consiglio provinciale, Barilaro, che riceve, però una risposta pepata dall’esponente del PdL Nicola Crupi, il quale, con il suo intervento, mostra il “nervo scoperto” dell’intera questione. Crupi, infatti, comincia evidenziando come sia «il rispetto delle regole il motore di ogni civica aggregazione, l’innata sensibilità che quando induce spontaneamente comportamenti ineccepibili eleva l’individuo donandogli quel quid di valore aggiunto in grado di separare nettamente gli amministratori dai buoni politici amministratori distinguibili facilmente per superiorità culturale senza la quale non è consentito governare non solo negli Enti più rappresentativi ma neanche nei Comuni più piccoli». Sferzate che nascondono l’affon-

do finale: «Non appare superfluo considerare che essendo state indubbiamente prodotte specifiche scelte su due consiglieri provinciali, rispondenti a ben individuati criteri di selezione, in assenza di indicazioni provenienti dall’opposizione, se ne deduce facilmente che trattasi di consiglieri provinciali entrambi appartenenti alle forze di maggioranza». Ed ecco, finalmente, venire allo scoperto il motivo reale della contesa: «Difatti per avere l’onore di potersi dotare del fregio di consigliere di opposizione del PdL occorre, oltre agli imprescindibili requisiti di appartenenza, militanza e lealtà, dimostrare con l’impegno ed il sacrificio quotidiano di meritare anche la fiducia dei nostri elettori, iscritti e simpatizzanti che non potendoci seguire nell’attività giornaliera potranno facilmente desumere dalla qualità e dai contenuti degli interventi nonché dalle determinazioni di voto degli eletti nel corso delle sedute consiliari, quali saranno i criteri che ci guideranno ogni qual volta sarà necessario indicare un nome rappresentativo delle forze di

opposizione dell’amministrazione provinciale di Vibo Valentia». Si chiarisce così il problema vero di tutta la questione: non è andata giù la nomina di Francesco Miceli. E ciò per i motivi appena spiegati. E Miceli? E Miceli il fatto lo prende davvero male ed interviene, per dirla in gergo calcistico, “a gamba tesa” svelando il problema reale che attanaglia il centrodestra vibonese, proprio mentre in tutta Italia si celebra l’unità sotto la bandiera del partito unico del PdL. «Sono stato sempre convinto che del mio operato politico - esordisce Miceli - dovessi dare conto al pubblico ed in particolare il mio partito, al quale mi onoro di appartenere dal 1994 (si riferisce, ovviamente, a Forza Italia, ndr) e non certo agli isterismi del predicatore di convenienza. Volutamente mi sono astenuto dal rispondere alle farneticanti provocazioni di gente affetta da congeniti complessi, nonché da sporadiche turbe psichiche alla sola presenza del mio nome». Lo scontro, insomma, si acuisce e Miceli ribatte: «Non sarà certo il Crupi di turno a giudicare la

Maurizio Bonanno



Pag. 35 Giovedì 9 Aprile 2009

REGGIO il Domani

Redazione: loc. Serramonda - Z.I. Marcellinara (Cz) - tel. 0961.996802 | fax 0961.903801 - E-mail: catanzaro@ildomani.it | www.ildomani.it

CRONACA Martedì scorso i Carabinieri della Stazione di Rione Modena hanno tratto in arresto Felice Condello

Ventisettenne in manette per droga Le indagini sono partite da un arresto in flagranza di reato del 2008, il giovane è stato ritenuto complice REGGIO CALABRIA — Arrestato un ventisettenne pregiudicato accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Ancora un altro colpo messo a segno nel contrasto allo spaccio e all’uso di sostanze stupefacenti. Nella giornata di martedì, infatti, i Carabinieri della Stazione di Rione Modena hanno tratto in arresto Felice Condello, classe ’82, già noto alle forze dell’ordine. Il giovane aveva già precedenti penali per reati in materia di stupefacenti. L’arresto arriva in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Reggio Calabria su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica, dottor Tripodi. Le indagini sono partite da un arresto in flagranza di reato operato dagli stessi militari il 26 settembre del 2008 nei confronti di Domenico Surace trovato in possesso, durante la perquisizione domiciliare, di 340 grammi di

marijuana, otto semi di canapa e quattro proiettili cal. 7,65. Successivamente, l’inchiesta, è stata mandata avanti dalla Procura della Repubblica, e ha portato ad individuare nella veste di complice di Surace proprio Felice Condello, già pregiudicato sempre per reati inerenti gli stupefacenti. Per l’esecuzione della misura cautelare Felice Condello è stato rintracciato dai carabinieri alla guida della sua autovettura in via Calopinace e, sottoposto subito a perquisizione. Nell’operazione è stato trovato in possesso di un altro po’ di sostanza stupefacente, questa volta in quantità relativamente ridotta, due grammi di marijuana, occultato negli indumenti intimi. L’arrestato è ora stato associato alla casa circondariale di Reggio Calabria a disposizione dell’autorità giudiziaria. Claudia Vellone

I Carabinieri della Stazione di Rione Modena e, nel riquadro, Felice Condello

AEROPORTO Il consigliere comunale del Pd, Demetrio Martino, analizza la questione del “Tito Minniti” IL FATTOFederico Strano si è insediato al vertice della polizia ferroviaria

«La Sogas sta operando bene» Neo dirigente alla Polfer REGGIO CALABRIA — «L’Aeroporto

dello Stretto è costantemente sotto i riflettori. E non potrebbe essere altrimenti dato il ruolo strategico che naturalmente occupa nell’ambito delle dinamiche di sviluppo sociale ed economico della nostra città». Il consigliere comunale del Pd, Demetrio Martino, analizza la questione inerente il “Tito Minniti”, l’aeroporto della città dello Stretto. «E’ necessario, proprio per il futuro del “Tito Minniti” e per il bene di Reggio - prosegue il consigliere del Pd -, essere attenti ed obiettivi osservatori delle vicende che lo riguardano, a partire dai numeri, per drizzare, ove necessario, il tiro o proseguire sui percorsi intrapresi». E per far ciò Demetrio Martino guarda ai numeri. «Gli ultimi due bilanci societari - dichiara -, sotto diversa amministrazione dall’attuale, hanno fatto registrare perdite di 13 milioni 695 mila euro nel 2006 e di 6 milioni e 441 mila nel 2007, ridotti rispettivamente a 4 milioni ed a 2 milioni e 395 mila euro grazie a contributi pubblici assegnati a fondo perduto. Mentre le perdite dell’attuale gestione, non risollevate da alcun contributo pubblico straordinario e nonostante, peraltro, la sfavorevole congiuntura economica internazionale che inevitabilmente si ripercuote sull’attività di volo, ammontano, allo scorso 30 settembre, a 2 milioni ed 800 mila euro: esattamente pari ad un -41 per cento rispetto alle perdite 2007 e ad un -72 per cento rispetto a quelle 2006. Si tratta - spiega - di risultati ottenuti attraverso un’azione di risanamento, una ristrutturazione più “snella” della società ed un diverso affidamento dei servizi in atto esternalizzati. Certo, la Sogas dovrà migliorare i propri bilanci, non solo operando economie gestionali (è bene sottolinearlo, senza avere apportato alcuna riduzione del personale), ma anche incrementando i ricavi grazie alla crescita della domanda di trasporto sul “Tito Minniti”. Per questo è indispensabile l’impegno delle istituzioni. Mi riferisco, ad esempio, al ponti-

le per il collegamento marittimo per la Sicilia, che necessita degli interventi del Comune per il completamento dell’impianto di illuminazione, la sistemazione dello sbocco fognario e l’ampliamento del piazzale antistante. Inoltre, si deve incalzare il Ministero dei Trasporti affinché riconosca l’apertura 24 ore su 24 dell’aeroporto, per agevolare l’arrivo di nuove compagnie e non gravare sui bilanci della Sogas. La Regione, poi, dovrebbe impegnarsi per incentivare l’attività di atterraggio dei charter, indispensabile per l’incremento dei flussi turistici. Per quanto riguarda i dati sull’attività volativa, non è saggio parlare di alcuna emorragia: infatti, gli stessi vanno analizzati riferendosi anche agli altri scali nazionali, ed in primis calabresi. La caduta media nazionale è del 14,8 per cento, dati passeggeri gennaio 2009, mentre il “Tito Minniti” si assesta ad un -5,1 per cento. Un risultato non catastrofico se si pensa al -97,5 per cento di Crotone,

al -8,6 di Lamezia, al -14,8 di Catania, al -44 per cento di Bolzano, al 26,4 di Linate, al -31,7 di Malpensa, al -20,5 di Napoli, al -47,4 di Siena, al -13 di Venezia. I risultati del mese di febbraio sono ancora più confortanti, con una perdita del 2,6 (a fronte del – 13,2 di Catania, del -85,4 di Crotone, del -9 per cento di Lamezia), fino al segno positivo registrato lo scorso marzo, con una crescita di passeggeri pari al 10,3 per cento. L’attuale amministrazione Sogas concude il rappresentante del Partito Democratico - sta operando bene, considerate le criticità pregresse e la congiuntura economica sfavorevole in cui si trova ad agire. Pertanto, le istituzioni, in particolare in qualità di soci azionisti di Sogas, devono sostenere con forza e costanza l’amministrazione che sta affrontando un momento delicatissimo e decisivo per il tanto atteso rilancio dell’Aeroporto dello Stretto». c. v.

REGGIO CALABRIA — Tre anni e mez-

zo di vicario alla questura di Crotone prima di tornare nella sua città. Federico Strano, da qualche giorno, si è insediato al vertice della polizia ferroviaria del compartimento di Reggio Calabria. Nella sede di via Barlaam, il dott. Strano ha ricevuto i rappresentanti della stampa (escluso il Domani. Perché, dottore Strano?) con i quali si è intrattenuto - sostengono quanti hanno goduto del privilegio - in cordiale colloquio, nel corso del quale sono stati affrontati temi di scottante attualità. Il dirigente della Polfer reggina è entrato in polizia all’inizio degli anni Ottanta ed è stato destinato a Milano. Nel 1986 il Ministero lo ha trasferito nella nuova sede di Reggio, dove è rimasto per ben 19 anni. In seno alle articolazioni della questura reggina, Federico Strano ha ricoperto incarichi di prestigio: alla Squadra Mobile, al commissariato di Condofuri, all’ Ufficio misure di prevenzione, alla Digos. Nel 2001, rimanendovi per quattro anni, è passato a dirigere il compartimento

In breve... Corso di formazione per amministratori Oggi alle ore 11, a Palazzo San Giorgio, nel Salone dei Lampadari, il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, l’assessore comunale alle Politiche Sociali, Tilde Minasi, il presidente del Tribunale Luciano Gerardis e Mario Nasone, presidente del Csv (Centro Servizi al Volontariato), presenteranno il corso di formazione per amministratori di sostegno. Manifestazione delle Comunità montane Il prossimo 17 aprile, alle ore 10, si terrà a Reggio Calabria, presso il Consiglio Regionale, la manifestazione indetta dalle Segreterie Regionali Fp di Cgil, Cisl, Uil e dall’Uncem, per porre all’attenzione dei rappresentanti della massima assise calabrese, la drammatica ed insostenibile situazione in cui versano le Comunità montane. «Alle storiche rivendicazioni - spiega in una nota sindacale Vincenzo Mazzei -, si aggiungono, ora, i pesanti tagli operati dallo Stato, che non consentono nemmeno la predisposizione dei bilanci e la corresponsione degli stipendi ai dipendenti. Occorre, perciò, un immediato e decisivo intervento della Regione, volto da una parte a definire il ruolo delle Comunità montane e, dall’altra, a destinare alle stesse adeguate risorse finanziarie, per assicurarne il regolare funzionamento. Le Segreterie Regionali di Cgil, Cisl e Uil conclude la nota - hanno già avanzato formale richiesta, per la concessione di una sala del Consiglio Regionale dove tenere la manifestazione».

Federico Strano

calabrese della Polizia Postale e delle Comunicazioni, quindi il vicariato presso la Questura di Crotone incarico assunto da Roberto Pellicone, fino a qualche settimana fa dirigente della Digos reggina. Federico Strano ha preso il posto di Salvo Patanè, altro esperto dirigente della polizia di Stato che ha trascorso gran parte della sua carriera a Reggio Calabria, passato a dirigere la questura di Enna. a. l.

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36 Giovedì 9 Aprile 2009 il Domani

REGGIO CALABRIA CITTÀ METROPOLITANA DELLO STRETTO/1L’analisi dell’urbanista Beniamino D’Errico dopo l’approvazione a Montecitorio dell’art. 22 del Ddl sul federalismo fiscale

«Quel sogno della “Grande Reggio”» «Il nuovo ente, in base alle legge 142/90, eserciterà funzioni di carattere sovracomunale» REGGIO CALABRIA — «Ho sempre

creduto nella città come motore di crescita, dopo l’inserimento di Reggio Calabria tra le città metropolitane, passaggio propedeutico all’istituzione dell’Area Metropolitana dello Stretto insieme a Messina, la città calabrese potrà perseguire quel sogno della “Grande Reggio” iniziato nel 1927 con l’unione dei comuni costieri fino a Villa S. Giovanni per “costruire” una città metropolitana lineare con finalità incentrate sullo sviluppo terziario avanzato e commerciale-industriale nell’area del Mediterraneo trainando e velocizzando i ritmi di sviluppo della Calabria». Questa l’attenta analisi - di quel che potrebbe rappresentare per l’intera Calabria l’area metropolitana dello Stretto - del dottor Beniamino D’Errico, noto urbanista nonchè responsabile del dipartimento Ambiente-Territorio della Cisl di Catanzaro e autore di diversi volumi sull’argomento. Dopo l’approvazione a Montecitorio dell’art. 22 del Ddl sul federalismo fiscale, che istituisce l’Area metropolitana di Reggio Calabria cercheremo di approfondire, insiene al dottor D’Errico quello che è stato definito “volano di sviluppo”. Qual è l’iter che ha portato Reggio Calabria al raggiungimento di que-

sto obiettivo? «L’ultimo Piano Regolatore redatto dall’architetto Quaroni e approvato già nel 1970 era stato concepito sull’idea guida di espansione della città in funzione di un’area metropolitana Messina, Villa S. Giovanni, Reggio Calabria. In quegli anni, però, quest’ipotesi veniva contestata perché a parere dei reggini la concentrazione urbana finiva per beneficiare Messina, la quale non potendo sviluppare la sua influenza né su Catania né, tanto meno, su Palermo, aveva interesse ad espandersi sulla costa calabrese. Ora, superate politicamente queste paure e individualità, le due grandi città dovranno seguire un percorso comune di sviluppo e governo del territorio più moderno, innovativo e competitivo». Che tipo di cambiamenti ci saranno con un governo urbano metropolitano? «La città metropolitana, in base alle legge 142/90, eserciterà funzioni di carattere sovracomunale; funzioni di competenza delle province o che richiedano, per ragioni di economicità e di efficienza, forme coordinate di gestione in materia di pianificazione territoriale; raccolta e distribuzione delle acque e delle fonti energetiche; servizi per lo sviluppo

Beniamino D’Errico

economico e grande distribuzione commerciale; servizi di area vasta nei settori dello sanità, della scuola e della formazione professionale e degli altri servizi urbani di livello metropolitano». Potrebbe mutare qualcosa nella geografia urbana calabrese? «Mentre Reggio Calabria è proiettata a diventare città cosmopolita interregionale e Cosenza sempre più conurbazione tesa verso le aree a nord la gerarchia urbana del territo-

rio regionale avrà un nuovo assetto soprattutto riguardo al suo capoluogo. Sembra quasi che la regione si dilati, spinta da forze centrifughe, verso l’esterno e si indebolisca al suo interno, cioè nella sua aria centrale. In virtù, quindi, di queste politiche maturate nel tempo non si possono più rimandare le scelte importanti di governo del territorio da avviare nell’area istmica Jonio-Tirreno che coinvolge la città capoluogo regionale, la grande città della Piana di Lamezia e una miriade di piccoli comuni. Solo attraverso un’ipotesi di rafforzamento dell’armatura urbana tendente al recupero e alla riqualificazione delle città più grandi del territorio regionale, è possibile promuovere un’organizzazione economica polivalente, fondata su una vasta gamma di attività produttive e di servizi. Il problema consiste nel far diventare Catanzaro “città gravitazionale” di tutta l’area centrale della regione mettendo direttamente e organicamente in relazione il suo comprensorio con quello del Lametino per favorire una reciproca crescita e, al contempo, costituire un’ampia area urbana che sia in grado di innervare il territorio circostante diffondendovi e promovendovi lo sviluppo. In tal modo, realizzando

un nuovo equilibrio territoriale, da una parte si tende a migliorare l’efficenza urbana e aumentare il ritmo di sviluppo delle grandi città, dall’altra ad accelerare processi di crescita nelle aree micro-urbane maggiormente colpite dalla depressione socio-economica». Cosa si può fare per il futuro riequilibrio della Calabria? «Se si rimane nell’incertezza politica sicuramente questo territorio sarà invaso da interventi speculativi di gruppi affaristici che rafforzeranno il loro potere economico senza avviare processi moltiplicatori di sviluppo economico e marginalizzando l’intera area, in quanto i ritmi di crescita dell’area metropolitana dello Stretto attrarranno sempre più servizi di livello superiore e globalizzati che cambieranno la gerarchia urbana della regione. Occorre, quindi, porre le basi solide per realizzare una sorta di macrostruttura urbana che assolva al ruolo di capoluogo nella quale i vari agglomerati urbani, industriali, commerciali e di servizio raggiungano un rango elevato e si integrano a sostegno dello sviluppo dell’intera provincia e dell’intera regione». Claudia Vellone

METROPOLITANA DELLO STRETTO/2 La Destra sulla frase di Scopelliti METROPOLITANA DELLO STRETTO/3Il consigliere della VI Circoscrizione Giuseppe Daniele Canale

«L’ultimo successo del sindaco» «L’evento che cambierà il futuro della nostra terra» REGGIO CALABRIA — Prosegue la polemica politica sulla frase detta dal sindaco Scopelliti nei confronti del presidente della Regione, Loiero. «E’ solo una manovra di una sinistra in difficoltà per creare un clima di tensione in vista delle elezioni regionali», dichiarano i militanti de “La Destra - Calabria”. «Mai una frase ha subito così tanta strumentalizzazione politica - è scritto in una nota de “La Destra - Calabria” -. Un vero polverone nato all’indomani delle “pedate” verbali che il sindaco di Reggio Calabria avrebbe voluto riservare al presidente della giunta regionale accusato di aver taciuto il proprio entusiasmo per il riconoscimento di Reggio come città Metropolitana. Un attacco senza precedenti al primo cittadino da ogni parte politica, soprattutto da una sinistra che ha gridato allo scandalo parlando di “clima politico pericoloso”. Certo, sentire affermazioni del genere da una sinistra che ha nel suo codice genetico l’arte della demonizzazione dell’avversario diventa un vero paradosso. Per anni sono stati maestri nel creare veleni politici ad hoc, per intaccare la credibilità di interi partiti e di esponenti a loro contrapposti, con l’unico obiettivo di criminalizzare e di-

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COMUNE DI POLISTENA (RC) ESTRATTO BANDO DI GARA N. GARA 380661 Il Comune di Polistena indice bando di gara a procedura aperta per l‚affidamento dei Servizi di copertura assicurativi polizze RCT/RCO e RC patrimoniale. La gara sarà espletata mediante il criterio del prezzo più basso. Il termine per la ricezione delle offerte è alle ore 10 del 28/05/2009. L‚apertura delle offerte avverrà lo stesso giorno alle ore 11. Il responsabile del procedimento è il Rag. Mario Spanò. Il Capo Ripartizione Affari Generali DR. VINCENZO COMANDÈ

struggere l’interlocutore politico. Oggi, invece, si ritrovano a vestire l’abito dei puritani, dei moralizzatori del costume e del linguaggio politico. Noi pensiamo che le critiche ad un amministratore debbano basarsi su altri aspetti e non su delle frasi colorite. Il giudizio sull’operato amministrativo passa da quello che si è fatto, dalla competenza che si ha, da come si gestisce la cosa pubblica. Su tutto questo, il primo cittadino di Reggio Calabria, ha ampiamente un bilancio positivo. Cosa che, invece, non ha il presidente della giunta regionale, esempio di cattiva amministrazione e di clientelismo. I “calci” invocati dal sindaco reggino sono ben poca cosa rispetto al modo in cui si è governato la regione Calabria, affossata da una classe politica di maggioranza incapace di rispondere alle tante problematiche della regione e alle priorità dei calabresi. L’ultimo successo conseguito dal sindaco reggino, con il sostegno di altre personalità politiche, ovvero la conquista di area Metropolitana per la città, risulta essere un elemento positivo per tutta la Calabria, che inorgoglisce non soltanto i cittadini reggini ma tutti i calabresi, e fa rientrare questo successo in quella logica che vuole far vincere la “politica del fare”, del costruire un futuro migliore per la nostra gente. Un uomo troppo scomodo, quindi, il primo cittadino di Reggio Calabria per certa sinistra calabrese. Ecco perché l’inizio di questi veleni nei suoi confronti. Il tanto enfatizzato “clima politico pericoloso” è una loro invenzione per distrarre l’attenzione dai veri problemi e attaccare l’avversario su delle sciocchezze. Le elezioni regionali sono vicine e la macchina propagandistica della sinistra si è messa in moto, ma noi sappiamo che a questa onda di veleni si può rispondere solo con la concretezza di quello che si è fatto per una comunità. E il sindaco di Reggio Calabria non ha nulla da temere, ma il presidente della regione crediamo proprio di sì».

REGGIO CALABRIA — «Si è fatto un

gran parlare negli ultimi tempi della vicenda dei Bronzi e della tanto sospirata “Area Metropolitana”. Tante parole sono state spese e tutti gli esponenti politici hanno messo in evidenza il loro punto di vista. In realtà ben pochi sono stati gli spunti creativi o le idee concrete, insomma: tante opinioni e poca sostanza». Giuseppe Daniele Canale, consigliere della VI Circoscrizione/Sbarre dice la sua in merito alla prossima realizzazione dell’area metropolitana dello Stretto. «Ancora siamo all’alba dell’evento che cambierà il futuro della nostra terra - prosegue - e quindi c’è tutto il tempo per stabilire strategie e opere. Mi pregio però di sottolineare con ottimismo uno dei pochi interventi propositivi registrati, cioè quello dell’Onorevole Alessandro Nicolò, il quale, in un intervento di qualche tempo fa, ha sintetizzato in modo perfetto la “politica di sviluppo” che deve essere messa in atto con la nascita dell’ "Area Metropolitana". L’Onorevole Nicolò ha specificato nel suo intervento cinque punti chiave corroborati da un filo conduttore da lui evidenziato e che mi sembra indispensabile: l’unità di intenti. L’Onorevole ha colto nel segno. Siamo, un territorio diviso da innumerevoli fazioni interne. Istituzioni, forze politiche e sociali, tutti noi insomma, abbiamo sempre portato con noi il fardello di una inutile e forzata distinzione a tutti i costi che ci ha solo regalato la sciagurata capacità di perdere le occasioni più propizie. Spesso infatti, solo al fine di dispiacere la parte politica o sociale avversa abbiamo perso di vista l’interesse comune, ancora più spesso lotte fratricide hanno pregiudicato percorsi di sviluppo avviati o da avviare che risultavano essere più che promettenti. Dobbiamo smetterla di essere una terra divisa e cogliere questa opportunità che ci si è presentata davanti. Nella fattispecie contesto la vera e propria lotta per la paternità dell' Area Metropolitana. La perspicacia, il coraggio e la lungimiranza del Sindaco Giuseppe Scopelliti

Giuseppe Daniele Canale

sono elementi insindacabili, decisivi nella vicenda e, soprattutto sotto gli occhi di tutti. Ma, paradossalmente, non è questo l'importante: non importa di che colore sia l’Amministrazione che ha raggiunto questo risultato, nè di quale parte politica saranno gli amministratori che porteranno avanti questo progetto. Certo, ci conforta la presenza di un politico così capace e “illuminato” ma, in questo momento storico e nel più prossimo futuro, importa soltanto che si raggiunga il più alto livello di sviluppo in ogni campo e settore, uno sviluppo fi-

nalmente completo che questa terra merita ma che invano insegue da anni. A questo proposito, i punti e le aree geografiche suggerite dall’ Onorevole Nicolò sono proprie quelle su cui puntare per il raggiungimento di tale obiettivo. A margine di questo mio intervento, mi preme sottolineare ancora una volta quanto sia importante lo sviluppo del turismo nella nostra provincia. Abbiamo una potenzialità enorme e le Istituzioni tutte devono aiutare e sostenere sia le strutture e le iniziative già esistenti, che i progetti e le idee nuove. Serve infatti nuova linfa alle politiche turistiche già consolidate. Non bisogna avere paura nè di osare nè di aprirsi a forze nuove, purché abbiano progetti validi e innovativi. Tali progetti esistono, bisogna solo avere la forza di concretizzarli. La politica di sviluppo turistico fin’ora attuata ha portato frutti insperati fino a poco tempo fa, con l’aggiunta del non trascurabile pregio di essere stata basata sulla conservazione e l’abbellimento paesaggistico e culturale di Reggio Calabria. Bisogna adesso compiere il passo successivo, che è magistralmente reso da una frase dell’intervento dell’Onorevole Nicolò: “Reggio Calabria come città d’arte e turistica aperta al Mediterraneo e al mondo”».

In breve... Concerto Sinfonico al Cilea Oggi e domani, in occasione della Santa Pasqua, il cartellone del teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria propone un concerto sinfonico. L’Orchestra del Teatro Cilea di Reggio Calabria, diretta dal maestro Piergiorgio Morandi, eseguirà, nel corso della prima parte della serata, Ouverture - La Clemenza di Tito, K621; quattro pezzi per Arpa e orchestra: Aurora, Moto perpetuo, Dies Irae ed Infinito; arpa solista, Cecilia Chailly. Durante la seconda parte è prevista l’esecuzione della IX Sinfonia, D. 944 “La Grande” in Do maggiore. “Reggio Calabria film fest” Al via la 5a edizione del “Reggio Calabria film fest retrospettiva sul cinema italiano”. Appuntamento a Reggio Calabria dal 22 al 25 aprile al Teatro Comunale Francesco Cilea. Sarà assegnato il premio "Corto raro" al miglior cortometraggio pervenuto.


il Domani Giovedì 9 Aprile 2009 37

REGGIO CALABRIA CITTÀ CRONACA Denunciato il 67 enne Benedetto Bevilacqua beccato alla foce del torrente Calopinace dalla squadra nautica della Questura

Sorpreso a scaricare rifiuti nel fiume Il neo Questore Casabona ha disposto un piano straordinario di controllo anche nel settore ambientale REGGIO CALABRIA — Stava scaricando rifiuti comuni e pericolosi alla foce del torrente Calopinace, ma l’intervento della squadra nautica della Questura di Reggio ha impedito l’ennesimo contributo alla deturpazione del litorale. Gli uomini della speciale sezione della polizia di Stato hanno denunciato Benedetto Bevilacqua, di 67 anni. L’uomo stava cercando di abbandonare all’aperto le suppellettili contenute nel cassone della sua motoape. Una prassi purtroppo molto diffusa in riva allo Stretto, con conseguenze devastanti per l’ambiente. A Reggio, città che sta compiendo notevoli sforzi per liberarsi degli stereotipi del passato ed entrare nei circuiti turistici internazionali, la situazione delle fiumare e di alcuni tratti della costa è allarmante. Lo è soprattutto a causa dell’incuria e dell’inciviltà di

chi sfrutta tutte le aree non edificate, per trasformarle in discariche a cielo aperto: veri e propri ricettacoli di immondizia, depositi per elettrodomestici inservibili, nonché luoghi destinati ad accogliere montagne di materiale di risulta proveniente dai cantieri edili. In questo contesto, il neo Questore di Reggio, Carmelo Casabona, ha disposto un piano straordinario di L’operazione di polizia nautica controllo del territorio che ha riguardato anche il settore am- territorio calabrese, dall’inizio di quebientale. La nostra regione è, infatti, st’anno, è stato esteso il decreto del goassieme alla Campania, una delle più verno che prevede una serie di provcoinvolte dall’emergenza rifiuti. Al vedimenti per fronteggiare la situa-

REGGIO CALABRIA — Reggio Ca-

Annunciata dal sindaco Scopelliti e dalla sua amministrazione una raccolta di generi alimentari per l’Abruzzo

labria si mobilita per portare un aiuto concreto ai terremotati dell’Abruzzo. Tra le tante iniziative, che vedono coinvolte istituzioni ed associazioni, di notevole interesse sono quelle che riguardano il comune della città dello Stretto ed alcune sue articolazioni. In primo piano la lettera al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e Direttore del Dipartimento della Protezione Civile, Guido Bertolaso, inviata dal Sindaco Giuseppe Scopelliti per illustrare le iniziative assunta a favore delle comunità abruzzesi colpite dal terremoto. «Questa Amministrazione comunale - ha scritto il primo cittadino - intende attuare un’iniziativa di sostegno, organizzando una raccolta di generi alimentari non deperibili e di prima necessità, nonché garantire l’invio di risorse umane e mezzi». Questi ultimi, in particolare, sono stati selezionati tra quelli in uso alle «società miste che assicurano i servizi esternalizzati nel settore della raccolta dei rifiuti e della manutenzione degli immobili». Lo scopo dell’iniziativa, ha spiegato Scopelliti nella sua lettera a Bertolaso, è quello di «garantire un’adeguata azione di soccorso umanitario alla gente rimasta vittima dell’evento sismico». Il Comune, dunque, intende fare la sua parte nella gara di solidarietà che in queste ore sta unendo l’Italia, al fine di assicurare la necessaria assistenza ai cittadini abruzzesi. Le popolazioni colpite dal disastroso terremoto vivono una condizione di estrema difficoltà in seguito alle devastanti scosse telluriche che hanno distrutto la città de L’Aquila e raso al suolo numerosi centri limitrofi. Nel rivolgersi al capo della Protezione Civile, il Sindaco di Reggio ha evidenziato come il sostegno dell’Amministrazione comunale intenda essere mirato e non generico. «Al fine di non creare inutili sovrapposizioni di interventi che risultino poco efficaci e vanifichino gli sforzi profusi in tal senso - si legge ancora nella missiva - restiamo in attesa di conoscere le indicazioni sui tempi e sulle modalità operative» per consegna dei generi alimentari e per il trasferimento nell’area interessata del personale e dei mezzi di soccorso. Il contributo dell’Amministrazione comunale ai soccorsi in Abruzzo non è solo il frutto della forte emozione destata in tutto il Paese dalla drammatica situazione che si re-

zione gravissima, anche dal punto di vista igienico sanitario, che si è venuta a creare negli ultimi mesi del 2008. Le sanzioni stabilite in caso di violazioni delle leggi in materia ambientale sono diventate molto più severe e prevedono, nei casi più gravi, anche la reclusione e l’arresto in flagranza. L’operazione condotta ieri ha consentito di apprezzare il lavoro quotidianamente svolto dalla squadra nautica della Questura di Reggio. Il personale di questo ufficio, in particolare, svolge un costante monitoraggio delle coste, con un’attività di prevenzione e repressione degli illeciti che, purtroppo, vengono consumati quotidianamente. Un lavoro complesso, che viene svolto sia dalle unità che operano sui mezzi navali della polizia, sia dalle pattuglie che presidiano da terra il litorale.

Questo impegno si rivela ancora più prezioso per una città che, negli ultimi anni, è tornata a vivere intensamente il suo rapporto con il mare. Reggio, che oggi si candida a divenire una delle più giovani e dinamiche realtà del Mediterraneo, avverte un forte bisogno di salvaguardare le coste. Il nomade denunciato è stato colto in flagrante nell’area del circolo velico, che in parte è già stata restituita alla fruizione della città e rappresenta uno degli angoli più suggestivi del lungomare reggino. Ma l’area è destinata a mutare completamente aspetto e a divenire una straordinaria attrattiva, una volta che sarà stato realizzato l’avveniristico progetto del “Waterfront”. Angela Latella

Un aiuto concreto per i terremotati dal comune della città dello Stretto

Giuseppe Scopelliti

«Per garantire un’adeguata azione di soccorso umanitario alla gente vittima dell’evento sismico»

Amedeo Canale

Antonio Rappoccio

Rocco Antonino Lascala

Paolo Ferrara

gistra a L’Aquila. Si tratta infatti di una scelta dettata dalla particolare sensibilità politico-istituzionale di un ente che, appena pochi mesi fa, ha ricordato lo sconvolgente terremoto che il 27 dicembre 1908 seminò morte e distruzione a Reggio e Messina. L’assessore ai Trasporti ed alla Polizia Urbana, Amedeo Canale, da parte sua, si è recato dal Prefetto Francesco Musolino ed ha comunicato al rappresentante periferico del Governo la disponibilità immediata del Corpo di Polizia Municipale ad inviare almeno un ufficiale e quattro agenti in Abruzzo per contribui-

re alle operazioni di soccorso in atto nei territori colpiti dal sisma. L’incontro si è subito tradotto in una comunicazione ufficiale da parte della Prefettura al Coordinamento della Protezione Civile che adesso dovrà valutarne l’utilizzabilità nei tempi e nei modi. Dopo una consultazione col comandante Alfredo Priolo, l’Assessore ha registrato la grande disponibilità del Corpo a fare la propria parte di italiani in un momento così tragico per la nazione ed ha ritenuto doveroso mettere a disposizione tempestivamente un numero non esiguo di uomini che porti a quelle po-

Comune, un protocollo d’intesa con l’azienda sanitaria provinciale REGGIO CALABRIA — Siglato a

Palazzo San Giorgio un protocollo d’intesa tra il Comune di Reggio Calabria e l’Azienda Sanitaria Provinciale. Al centro del documento la prevenzione e la sensibilizzazione in tema di tutela della salute. Con la sinergia instaurata tra l’Asp, rappresentata dalla commissione straordinaria, in particolare da Massimo Cetola, e l’amministrazione municipale, precisamente l’assessorato ai Beni Culturali e Grandi Eventi retto da Antonella Freno, si avvia, ha precisato lo stesso assessore, «una fattiva collaborazione nell’importante ambito del diritto alla salute, che, considerato prioritario, è la base da cui scaturisce una migliore qualità della vita, obiettivo cui la Giunta ha sempre rivolto una privilegiata attenzione e che oggi trova nell’Asp un partner sensibile». In altre parole, il binomio cultura-salute è particolarmente mirato, come si legge sul protocollo (alla cui firma era presente anche l’assessore comunale alle Politiche Sociali Tilde Minasi) «all’organizzazione e alla realizzazione di campolazioni il proprio contributo, ma anche la testimonianza di una terra che trattiene nei ricordi ancora vivo il dolore di tragici, analoghi accadimenti. «Questo è un gesto di vicinanza sincera da parte di uomini generosi, accompagnato dal dolore profondo che ognuno di noi prova di fronte alle immagini agghiaccianti di bambini senza vita in mezzo a cumuli di macerie - afferma l’assessore Canale - e vuole testimoniare la partecipazione tangibile di una intera città alla sofferenza ed al lutto di chi oggi, al pari della nostra comunità esattamente un secolo

Il tavolo dei relatori

pagne di prevenzione e sensibilizzazione sanitaria allo scopo di diffondere la cultura della tutela della salute». Tra queste rientrano, ad esempio, gli screening oncologici, la prevenzione per l’obesità, il diabete, l’ipertensione, la campagna di integrazione delle popolazioni immigrate. Il comune, dunque, recita ancora il documento «s’impegna, rendendosi disponibile, ad ospitare in occasione delle manifestazioni e degli eventi culturali promossi dall’Ente, quelle attività di comunicazione per raggiungere tali finalità, che saranno concretizzate distribuendo materiale divulgativo e con la presenza di personale specializzato». fa, ha il diritto di sentirsi sostenuto dalla Nazione tutta». Il gruppo consiliare del Partito Repubblicano di Palazzo san Giorgio, infine, ha proposto l’attivazione di un conto corrente “Reggio Calabria per l’Abruzzo”, con un primo consistente versamento da parte della locale Amministrazione comunale. L’iniziativa è stata resa nota nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte l’assessore comunale al Bilancio Rocco La Scala ed i consiglieri Antonio Rappoccio e Paolo Ferrara. Ang. Lat.


38 Giovedì 9 Aprile 2009 il Domani

REGGIO CALABRIA E PROVINCIA ROCCELLA IONICA Il Governo ha risposto alla interrogazione presentata dal deputato di Idv, Misiti, in merito al completamento dei lavori

«Gli enti si mobilitino per la variante» «Un finanziamento possibile di quasi 19 milioni di euro, che comunque non è ancora disponibile» ROCCELLA IONICA — In merito al completamento dei lavori relativi alla variante di Roccella, il Governo, tramite il sottosegretario Mantovani, ha risposto ad una interrogazione urgente presentata dal deputato di Idv Aurelio Misiti, segretario della Commissione Trasporti della Camera. «L'inserimento nella bozza di piano 2009 redatta dall'Anas - ha dichiarato Misiti - non può non essere giudicato positivo in quanto si tratta di un finanziamento possibile di quasi 19 milioni di euro, che comunque non sono ancora disponibili. La gara d'appalto infatti si farà dopo che il contratto di programma 2009 Anas Ministero diventerà operativo». GIOIOSA IONICA — Non c'è più Fran-

cesco Modafferi. Se ne è andato il 7 aprile. Tanti i messaggi di cordoglio arrivati per ricordare il primo cittadino di Gioiosa Ionica. Aveva 88 anni Francesco Modafferi, nato a Taurianova e vissuto fino alla prima giovinezza ad Acquaro di Cosoleto. Da maestro elementare ha insegnato ai bambini le regole della convivenza, da storico sindaco comunista di Gioiosa Ionica, ha insegnato a tutti cosa sono il senso civico e l’etica dell’impegno. La sua biografia incrocia quella di altri uomini di valore: il mugnaio Rocco Gatto (ucciso nel '77 perché ha detto no alle 'ndrine), il ca-

Aurelio Misiti

L’onorevole di Italia dei Valori è dal 14 maggio del 2008 componente della IX Commissione, trasporti, poste e telecomunicazioni, della Camera dei Deputati.

Il parlamentare di Italia dei Valori, già presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici aggiunge: «Purtroppo il Governo non ha specificato se il progetto a base di appalto ci sia e se sia stato approvato da tutti gli enti preposti. Ciò mette in serio dubbio la realizzazione dell'opera non solo per la prossima estate ma anche per le due successive, nonostante l'impegno costante del sindaco e di tutta l'amministrazione comunale. Occorre - ha concluso Misiti - una mobilitazione degli enti locali interessati affinchè i tempi burocratici possano ridursi al minimo». r. r.

LOCRI — Presentata la mostra perso-

nale di pittura “Verità e bugie di vita”, di Antonio Bosco, che si svolgerà nel salone di Palazzo Teotino – Nieddu del Rio, dove sarà inaugurata con la presenza del sindaco Francesco Macrì e dell’assessore alla Cultura Francesco Commisso, domani pomeriggio alle 17. La mostra resterà aperta fino al 18 aprile (dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 17.30 alle 20.30 - ingresso gratuito). Bosco vanta un’esperienza decennale che lo vede interagire tra la Locride e l’Europa, in particolare in Spagna,

GIOIOSA IONICA Tanti i messaggi di cordoglio arrivati per ricordare il primo cittadino

L’estremo saluto al sindaco Modafferi pitano dei carabinieri Gennaro Niglio, il prete della chiesa del popolo Natale Bianchi. Modafferi è il sindaco del primo sciopero antimafia in Italia, nel '75 proprio a Gioiosa Ionica. Fu anche il primo sindaco a promuovere la costituzione di parte civile di un’amministrazione comunale in un processo per mafia. Quello del raid al mercato di Gioiosa Ionica: gli uomini del clan Ursini im-

posero il lutto cittadino dopo la morte del boss Vincenzo, ucciso durante un conflitto a fuoco con i carabinieri. Imposero la chiusura del mercato domenicale. Fu Rocco Gatto a denunciarli. E per questo fu ucciso. Gioiosa Ionica è così il primo Comune d'Italia a schierarsi in tribunale contro le cosche. Anni convulsi i ’70 nella Locride. Anni di lotte e di reazioni». «Il grande sindaco comu-

REGGIO CALABRIA Anche Scopelliti presente alla marcia di ieri sera organizzata dai vertici delle P.O.

Lungo il Corso centinaia di fiaccole per la pace REGGIO CALABRIA — Molti i personaggi impegnati nel sociale, tanti i rappresentanti dell’associazionismo, numerose anche le new entry: ecco i volti dei partecipanti alla marcia della pace, svoltasi ieri sera a Reggio Calabria per iniziativa della commissione Pari Opportunità del Comune. In cinquecento, forse più, hanno sfilato lungo il Corso Garibaldi, tra lo scarso interesse di quanti praticavano lo “struscio” serale nel salotto buono della città. I numeri, però, non contano e la meritoria iniziativa giunge in un momento in cui la violenza continua a caratterizzare alcuni momenti della vita sociale: in famiglia, come sul posto di lavoro, a scuola, sui mezzi di trasporto, così come in altri luoghi di aggregazione per diverse fasce d’età. “La non violenza non è un vestito che possiamo mettere e togliere quando ci pare”, dice il profeta della non violenza Ghandi, a cui gli organizzatori della manifestazione si sono ispirati nella speranza di coinvolgere più gente possibile in questa loro iniziativa nata per “combattere ogni forma di violenza contro le donne, i bambini, gli adolescenti, gli anziani ed i soggetti diversamente abili”. La marcia, voluta dalla commissione Pari Opportunità, presieduta da Anna Maria Rosato, è stata la dimostrazione come anche “in un territorio così difficile sia possibile costruire percorsi condivisi di liberazione e messaggi si speranza”. Al corteo, tanti i gagliardetti dei club servici della città: da quelli antichi a quelli costituiti in prevalenza da giovani. Ma a sfilare anche donne impegnate in politica, nel mondo della scuola. Presenti anche i vertici della Commissione Pari Opportunità del Consiglio regionale, con in prima linea Antonia Lanucara. E poi assessori e tante altri di cui non è certo possibile fare un esaustivo elenco. “ La sfida è ardua – si legge in un protocollo d’in-

Sarà inaugurata domani a Locri la mostra “Verità e bugie di vita”

nista di Gioiosa. Con lui per la prima volta uno sciopero anti cosche e un comune parte civile in un processo di mafia. E’ simbolicamente ritratto accanto a Rocco Gatto nel Quarto Stato dell’anti-‘ndrangheta restaurato. Per tutti i calabresi onesti resta il sindaco di Gioiosa Ionica. Un uomo coraggioso, un uomo di valore che ha vestito i panni di primo cittadino (Pci) in un momento difficile per la storia della Calabria, che ha fatto il proprio dovere fino in fondo, sfidando le cosche della Locride. L’associazione daSud si associa al dolore della famiglia nel giorno del funerale. E al dolore dei figli di Modafferi che ne hanno raccolto il testimone e portano avanti le battaglie contro la ‘ndrangheta e per i diritti, nella Locride e in Calabria, ma anche dove i calabresi sono andati a vivere, costretti ad emigrare. Un testimone che porteremo insieme. Dopo la morte di Rocco Gatto si tennero diverse manifestazioni, la più grande quella dell'aprile del ‘78. E in quell’estate fu realizzato un murales in memoria di Rocco e delle altre vittime delle cosche. L’associazione daSud ricorda Dopo trent’anni il murales era ormai sbiadito, come la memoria dei calabresi. Per questo l’associazione daSud ha lanciato un

seguendo il filo ispiratore dell’arte moderna espressiva del sentimento e della vita. Espone in diverse mostre collettive in Italia ma anche a Lefkada (Grecia), Casa della Cultura Utrera (Siviglia, Spagna), "Focus" Siviglia (Spagna), Galleria D'Arte "Tartaneros 4" San Lucar de Barrameda (Cadice, Spagna). Per quanto riguarda le Mostre Personali si parte da Stilo per giungere alla Galleria D'Arte "Manuela Talaverano" Siviglia e a Roquetas De Mar (Almeria, Spagna), con un occhio privilegiato per Gerace. appello per recuperarlo. E’ stato restaurato la scorsa estate, la memoria ha ripreso colore, le battaglie di uomini come Modafferi hanno dato i loro frutti. E' il Quarto Stato dell'anti-'ndrangheta. Ci sono le bandiere, ci sono le colombe della pace e i fiori del gelsomino, ci sono uomini e donne di valore. Adesso c'è anche Ciccio Modafferi, in prima fila». «A nome del Comitato Politico Provinciale e di tutte le iscritte e gli iscritti del Prc di Reggio Calabria, esprimo grande commozione per la scomparsa del compagno Francesco Modafferi». ad affermarlo è il Segretario Provinciale Prc, Antonio Larosa. «Dirigente comunista di assoluto livello - ricorda Larosa -, sindaco in prima linea contro la ‘ndrangheta, uomo di cultura e di grande ricerca intellettuale, Modafferi ha rappresentato un pezzo importante della sinistra reggina, è stato parte di una storia umana e collettiva che ha lottato senza sosta per il riscatto della Calabria e dei calabresi. Lo ricordiamo con affetto e con rispetto, perché la sua figura è stata quella di un comunista reggino ostinatamente innamorato della sua terra e della sua gente: una lezione di militanza che anche gli uomini e le donne del Prc assumono come proprio impegno quotidiano. Alla famiglia di Modafferi - conclude , giunga il nostro cordoglio più sincero, la nostra vicinanza più totale». r. s.

BAGNARA C. In migliaia hanno sostenuto la petizione per intitolare l’area

«Una piazza per la tragedia del ’27»

Due momenti della marcia di solidarietà svoltasi ieri sera a Reggio Calabria. Sopra il sindaco Scopelliti con i manifestanti; accanto i vertici delle commissioni Pari Opportunità del Comune di Reggio e del Consiglio regionale

tesa portato in Prefettura per essere firmato dal prefetto Franco Musolino -, ma è la sola che possa restituire prospettive di futuro e di dignità ai giovani ed alla popolazione protesa alla realizzazione di una terra di lavoro nella grande area del mezzogiorno”. La marcia contro la violenza è stata, prevalentemente, una manifestazione laica, anche se alle 21 in cattedrale si è svolta una veglia di preghiera. A piazza Italia, il corteo è stato accolto dal sindaco Giuseppe Scopelliti, molto sensibile ai temi della pace e della non violenza. Ieri sera,

BAGNARA CALABRA — E’ stata con-

lungo il corso Garibaldi, le fiaccole e il silenzio di quanti hanno sfilato hanno impegnato un po’ tutti a “concretizzare le condizioni di opportunità favorevoli alle istituzioni protese alla difesa dei principi di una società vivile organizzata e partecipata”. Con la speranza che la marcia stessa diventi un appuntamento annuale da tenersi nella settimana di Pasqua, unitamente ai comuni della Calabria e che la città di Reggio sia riconosciuta “città di pace”. Ant. Lat.

segnata nei giorni scorsi al sindaco di Bagnara Calabra la petizione promossa dall’Associazione Olimpia e dal Ctg “Barilà”, a favore dell’intitolazione della Piazza ex Lido alla tragedia del 24 Maggio 1927. I firmatari che hanno sostenuto quest’iniziativa si aggirano attorno al migliaio. Nella storia della città, questa è una delle rare occasioni ove il popolo bagnarese in prima persona, non condizionato da nessun interesse e/o ascendente da parte di qualche partito politico, si mobilita per l’intitolazione di una piazza e la celebrazione di un evento storico, e come più volte dichiarato dai firmatari, tutto questo deve sensibilizzare maggiormente l’amministrazione comunale. In effetti la tragedia del 24 Maggio 1927 è conosciutissima da tutti gli abitanti della città del Basso Tirreno. Stranamente, durante gli anni, nessuna amministrazione comunale si è mai interessata a celebrare quest’evento storico, ma

nonostante ciò i cittadini affermano che per moltissimi anni ogni anniversario era vissuto da tutti con grande devozione e veniva commemorato con il suono delle campane di tutte le chiese e con Sante Messe. I Presidenti delle associazioni promotrici hanno manifestato piena soddisfazione per il grande interesse che ha suscitato nei cittadini tale petizione ed inoltre dopo la consegna delle firme a Palazzo San Nicola hanno affermato: «Questa petizione non è l’ennesima richiesta di intitolazione di vie a personaggi che relativamente hanno dato beneficio alla città, ma codesta tragedia è a tutti gli effetti una delle più importanti vicende della storia cittadina novecentesca che è impressa nel cuore di ogni bagnarese. Noi siamo convinti che la sensibilità del Sindaco e della sua Amministrazione lo indurrà a far propria questa petizione per dare ciò che spetta a Bagnara e che in oltre ottant’anni, scandalosamente, nessuno ha saputo dare».


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il Domani Giovedì 9 Aprile 2009 39

Sport

CONTRATTO RESCISSO

REPUBBLICA CECA

C’è l’accordo per la rescissione La Juve e Andrade si lasciano

Foto compromettenti dopo una sconfitta Addio alla nazionale per l’ex viola Ujfalusi

Roma e Lazio cercano la vittoria nella stracittadina di sabato Totti, ancora dolorante, pensa alle vittime del terremoto

Un derby per ritrovare slancio De Rossi teme il momento no dei “cugini”: “Si rialzeranno” ROMA - Della Lazio in crisi non si fida, il quarto posto Champions è ancora possibile, in futuro spera di continuare ad avere in panchina Luciano Spalletti. A pochi giorni dal derby Daniele De Rossi esprime speranze e programmi di un romanista doc che vive la stracittadina, come il suo capitano Francesco Totti, in modo speciale. Ma il primo pensiero del campione del mondo è di solidarietà per la gente colpita dal terremoto in Abruzzo e di dolore per le vittime. «Questo derby - spiega a Trigoria - si giocherà in un clima surreale. E’ la tragedia più grande e più vicina di cui mi ricordi da quando sono bambino». Inevitabilmente colpito da quanto sta succedendo in Abruzzo, il centrocampista romano prova a entrare in clima per la stracittadina di sabato. «Questo derby ha lo stesso valore dei precedenti, ne abbiamo vissuti di peggiori a livello di classifica di entrambe le squadre. Certo sabato non ci giocheremo lo scudetto, ma il derby è sempre importante». Ma soprattutto il centrocampista ha un timore. «Mi preoccupa questo fatto che si dica che la Lazio è in crisi perchè poi in questi casi le squadre si uniscono e tirano fuori la prestazione dell’anno, come capita spesso contro di noi. Il fatto che siano in ritiro a Norcia forse dipende dalla situazione poco idilliaca che avevano con i loro tifosi, fatto sta che a me non piace quando sento che una squadra è in crisi perchè in quei momenti si tirano fuori gli artigli». Di sicuro per De Rossi non è il caso che la Roma si dica favorita per il quarto posto finale. «Stiamo attenti a dire che abbiamo qualcosa in più rispetto a Genoa e Fiorentina perchè in questo campionato siamo sempre stati sotto. Arrivare tra le prime quattro è alla nostra portata e se non dovessimo riuscirci avremmo mancato

Champions Ieri si sono conclusi i quarti Bayern travolto 4-0; Liverpool battuto 1-3

I precedenti Così Lazio e Roma in serie A in casa dei biancocelesti

20

64

Sinfonia Barcellona Grande impresa Chelsea

20

24 Pareggi L’ultimo 21/4/2004 Lazio-Roma 1-1

I GOL 67 75 ANSA-CENTIMETRI

Finisce in anticipo il ritiro dei biancocelesti

Rossi fa le prove per sabato Zarate e Pandev sì, Rocchi no ROMA - Il derby si avvicina e in casa Lazio si cominciano a fare le prime prove di formazione per la gara contro la Roma. La nota lieta è arrivata da Cristian Brocchi. Il centrocampista si è riunito al gruppo dopo aver superarto il problema fisico che lo aveva fermato nei giorni scorsi. Ieri pomeriggio, nel ritiro di Norcia, è andata in scena la prima vera prova di formazione antiRoma. Il tecnico ha fatto disputare una partitella in famiglia. Rossi ha schierato nella squadra riserve sia Cribari (sostituito da il nostro obiettivo, anche se è una stagione sfortunata. Poi rivedendo tutta la stagione sono stati commessi errori da parte di tutti. La responsabilità è da ripartire al 33 percento tra tutti, societa, giocatori e staff. Ma c’è anche la sfortuna che a volte ha fatto la differenza». Questione arbitrale. De Rossi ha appena scontato due giornate di squalifica per essere stato espulso

Rozehnal) che il capitano Rocchi (in avanti la coppia PandevZarate). Per il resto, centrocampo confermato con il rientro sul settore di destra di Brocchi, Matuzalem e Ledesma in cabina di regia, e Foggia sul settore opposto. Muslera ancora preferito a Carrizo. Intanto, il ritiro in Umbria si concluderà con qualche ora d’anticipo rispetto ai programmi. La squadra in serata farà ritorno presso il centro sportivo di Formello, dove proseguirà il ritiro in vista della gara di sabato contro la Roma. durante la gara con l’Udinese. Mentre per le dichiarazioni nel post gara con l’Inter si è preso un deferimento. In ritiro con la Nazionale ha parlato con Collina. «Rimane tra noi quello che ci siamo detti. Solo ci tenevo a ribadire la mia stima per l’uomo perchè mi dispiaceva di averlo tirato in ballo facendo sembrare che gli avessi dato del burattinaio». Sul futuro è sempre

deciso. «Che io rimanga a Roma non ci sono dubbi, forse qualcuno ce n’è sul fatto che vincerò, ma continuerò a vestire questa maglia». Su quello di Spalletti. «Scommesse sul fatto che resterà non ne faccio, ma lui ha un contratto, ha dato una parola, ha un progetto da portare avanti e avrà voglia con noi di tornare ai livelli eccellenti a cui insieme siamo arrivati gli anni passati». Se fosse una partita ’normale’ e non il derby Francesco Totti sarebbe in dubbio. Ma sabato c’è la Lazio e il capitano stringe i denti per essere in campo. La Roma ha ripreso gli allenamenti da martedì e Totti ancora non affianca i compagni. Per lui lavoro differenziato perchè il ginocchio destro è un po’ sofferente, dopo i 90 minuti giocati contro il Bologna, preceduti da un periodo di stop. Oggi verranno valutate di nuovo le condizioni dell’articolazione. Poi i medici e lo staff che lo segue contano di mettere il capitano in campo. «Bisogna aiutare e stare vicini a queste persone colpite dal terribile sisma - le parole di Totti - In questo caso il calcio va messo da parte. Sicuramente non faremo cose avventate per mobilitarci, ma insieme cercheremo di prendere decisioni importati, poi ci uniremo a tutti gli altri. Ora il calcio va messo da parte e dobbiamo stare vicino a chi all’improvviso si è trovato senza più nulla».

ROMA - Con le due partite di ieri sera si è conclusa l’andata dei quarti di finale di Champions League. Al Barcellona è bastato un tempo per umiliare 4-0 il Bayern Monaco. Questi i marcatori tutti nella prima frazione di gioco: nel pt 8’ e 38’ Messi, 12’ Eto’o, 43’ Henry. Gli italiani del Bayern Monaco, Luca Toni e Massimo Oddo, sono scesi in campo a Barcellona con il lutto al braccio per le vittime del sisma abruzzese. Grande impresa del Chelsea che passa a Liverpool. I Blues centrano un preziosissimo 1-3 esterno sul campo dei Reds. I padroni di casa erano andati in vantaggio con la rete di Torres (6’ pt). Poi la reazione del Chelsea ha preso forma con due gol in fotocopia del difensore Ivanovic (39’ pt e 17’ st) e il sigillo finale dell’attaccante Drogba (22’ st). Il

programma del ritorno: martedì 14 Bayern Monaco-Barcellona; Chelsea-Liverpool. Mercoledì 15: Arsenal-Villarreal; Porto-Manchester United.

Smentiti i contatti con l’allenatore del Cagliari Allegri

Il Milan si tiene stretto Ancelotti E Ronaldinho apre al Manchester MILANO - Riparte la caccia a Kakà e il Milan si chiude in difesa. Il brasiliano è nel mirino del Chelsea, ma soprattutto di Florentino Perez, il candidato forte alla presidenza del Real Madrid. E questa volta i

pretendenti sembrano avere più chance dell’emiro del Manchester City che a gennaio incassò il gran rifiuto. Ieri è arrivata la prima, secca smentita da Galliani. «Ogni mattina ne leggo io delle belle, ma la realtà è ben altra - ha assicurato in una nota sul sito del Milan - non esiste alcuna trattativa per la cessione di Kakà». Già che c’era, l’ad rossonero ha smentito anche un’altra ipotesi riportata dalla stampa. Ossia che il nome dell’allenatore del Cagliari, Massimiliano Allegri, sarebbe stato indicato dallo stesso Carlo Ancelotti per la sua successione. E più tardi anche il Cagliari ha chiarito che Allegri, fresco di rinnovo fino al 2011, non si muoverà dall’isola. Invece Ronaldinho non chiude al Manchester City. «Al Milan sono felice, ma preferirei giocare di più. E nella vita mai dire mai».

Alla mamma del brasiliano dell’Inter, che è tornato a farsi sentire, resta solo la fede

Gli azzurri pensano a una gara di beneficenza in Abruzzo

RIO DE JANEIRO - Dopo quasi una settimana di silenzio, Adriano ha finalmente rotto gli indugi e ha rilasciato una breve dichiarazione al portale brasiliano Terra: «Avete visto quante cose dicono di me? Persino che sono morto. Io sto bene, sto a casa dalla mia mamma, con la mia famiglia». Insomma, Adriano si stupisce del clamore che ha suscitato il suo mancato rientro in Italia, come se l’Inter in questo momento non facesse parte della sua vita, come se l’Inter non lo pagasse lautamente da qualche anno, senza avere in cambio delle

MILANO - E’ stata rinviata al 21 aprile la 35/ma giornata di campionato di serie B, in programma domani, giorno in cui si svolgeranno i funerali di Stato per le vittime del terremoto in Abruzzo. Lo ha comunicato la Lega Calcio. In un primo momento le partite erano state fissate per martedì 14 aprile, data ufficializzata da alcune società ma poi la Lega ha deciso di posticiparle ulteriormente di un’altra settimana, fissando quindi la 35/ma giornata a martedì 21 aprile con inizio delle partite alle 20.45. La Lega ha anche deciso alcune conseguenti variazio-

“Una preghiera per Adriano” Il brasiliano dell’Inter

prestazioni all’altezza. Il suo rientro resta sempre un mistero, perchè al contrario di quanto continui a ribadire Gilmar Rinaldi, il suo

agente chissà ancora per quanto, il giocatore potrebbe ripresentarsi a Milano prima di Pasqua, non certo per tornare ad allenarsi con i compagni però. Perchè a questo punto il giocatore dovrà sedersi a un tavolo con la dirigenza dell’Inter dopo aver prima parlato con il presidente Moratti e delineare il suo prossimo futuro che non sembra a tinte nerazzurre. La madre di Adriano, la signora Rosilda, si affida alla preghiera per vedere uscire suo figlio da una situazione che resta tutt’oggi densa di nubi: «Pregate per lui, io faccio tutto il possibile e con

l’aiuto di Dio tutto si potrà risolvere». Secondo il portale brasiliano Lancenet, Adriano sarebbe disposto addirittura a lasciare il calcio, mentre amici e parenti in queste ore starebbero cercando di convincere il ragazzo a desistere da quest’idea. Adriano sarebbe più propenso invece a restare in patria a giocare dove le pressioni sono decisamente minori. L’Inter, intanto, prepara la prossima partita. Sabato contro il Palermo Julio Cesar non verrà rischiato anche se le sue condizioni non preoccupano lo staff medico e Mourinho.

Domani giornata di lutto nazionale La serie B rimandata a martedì 21 ni negli anticipi e posticipi del 36˚ e 37˚ turno. Venerdì 17: TriestinaGrosseto ore 19; Ascoli-Frosinone ore 21; Sabato 18: Modena-Sassuolo ore 16. Lunedì 27: Ancona-Cittadella ore 19; Parma-Salernitana ore 21. La Nazionale in Abruzzo a favore delle popolazioni colpite dal terremoto. Forse già il prossimo 6 giugno, per l’amichevole contro l’Irlanda del Nord. «Anche la Nazionale si legge in una nota della Figc - testimonierà la propria solidarietà ai terremotati, disputando una partita in Abruzzo, con l’incasso devoluto alle opere di assistenza e ricostruzione».


40 Giovedì 9 Aprile 2009 il Domani

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Sport

Ciclismo Il corridore fu trovato positivo al Cera

Schumacher ricorre al Tas contro i due anni di stop

BERLINO - Il ciclista tedesco Stefan Schumacher si è appellato al Tribunale arbitrale dello sport (Tas) contro la squalifica di due anni inflittagli a marzo dall’Uci per essere risultato positivo a un controllo antidoping durante l’ultimo Tour. Ha sempre negato di aver fatto uso di Cera, l’Epo di nuova generazione.

Schumacher

Calcio Il parroco è arrabbiato per un rigore ingiusto

Sciopero del battesimo contro l’arbitro La singolare protesta di un prete tifoso

Contador vince la terza tappa

LISBONA - Singolare protesta di un parroco portoghese, che dopo la sconfitta della sua squadra del cuore, lo Sporting di Lisbona, a causa di un rigore fischiato ingiustamente, ha deciso di non battezzare più i neonati con il nome dell’arbitro responsabile dell’errore, Lucilio. ’Sportinguista’ dichiarato, Dom Joao Josè Marques Eleuterio, parroco della chiesa do Rato, nel cuore di Lisbona, ha annunciato ai fedeli durante l’omelia domenicale di essere «arrabbiato» dopo la sconfitta dello Sporting contro i ’cugini’ del Benfica a causa del rigore ingiusto. Davanti al clamore suscitato anche nella stampa, il prete si è difeso: «E’ stata solo una battuta».

MADRID - Lo spagnolo Alberto Contador (Astana) ha vinto la 3/a tappa del Giro dei Paesi Baschi, di 172,5 km tra Villatuerta e Eibar, togliendo la maglia da leader della classifica generale al connazionale Luis Leon Sanchez. Primo degli italiani il veneto Damiano Cunego, quinto, con 28 secondi di ritardo.

Calcio L’unica italiana rimasta nelle coppe prova il blitz esterno Alle 20,45 delicata trasferta sul campo del Werder Brema

Udinese a viso aperto “Giocheremo in velocità per segnare un gol” UDINE - L’Udinese ci prova. In un colpo solo a vendicare Inter e Milan, e a rimanere l’unica italiana in una competizione europea. Sulla sua strada c’è il Werder Brema, squadra tosta, scesa in Uefa dalla Champions, che i bianconeri già affrontarono nella loro partecipazione in Champions con in panchina Serse Cosmi. Fu un 4-3 rocambolesco, un risultato che questa volta, invece, in virtù della doppia valenza dei gol fatti fuori casa, non sarebbe niente male. I bianconeri di Pasquale Marino sono nella condizione di stupire ancora. Poco importa se saranno privi del loro uomo più rappresentativo, Antonio Di Natale: di questi tempi sono tornati belli e disinvolti come nella prima parte della stagione e possono farcela con chiunque. E, anche se il compito che li attende alle 20,45 al Weser Stadion contro la bestia nera delle italiane (quest’anno il Werder ha

Giro dei Paesi Baschi

Le probabili formazioni in campo questa sera

Quagliarella al centro del tridente Schaaf punta su Pizarro e Almeida

Il ciclista spagnolo

Il tabellone di Coppa UEFA QUARTI Oggi e il 16 aprile

QUARTI Oggi e il 16 aprile

Amburgo (Ger)

Paris Saint Germain (Fra)

Manchester City (Ing)

Dinamo Kiev (Ucr)

SEMIFINALE

FINALE

SEMIFINALE

30 aprile 7 maggio

ISTANBUL 20 maggio

30 aprile 7 maggio

Werder Brema (Ger)

Shakhtar Donetsk (Ucr)

UDINESE (ITA)

Marsiglia (Fra) ANSA-CENTIMETRI

BREMA - Queste sono le probabili formazioni di Werder Brema e Udinese per l’andata dei quarti di coppa Uefa in programma questa sera a Brema (ore 20.45). Werder Brema (4-3-1-2): 1 Wiese; 3 Pasanen, 29 Mertesacker, 4 Naldo, 2 Boenisch, 16 Tziolis, 22 Frings, 11 Ozil, 10 Diego, 24 Pizarro, 23 Almeida. (33 Vander, 8 Fritz,6 Baumann, 15 Prodl. 25 Niemeyer, 9 Rosenberg, 14 Hunt). All. Schaaf Udinese (4-3-3): 22 Handanovic, 2 Zapata, 6 Domizzi, 19 Felipe, 26 Pasquale, 88 Inler, 21 D’ Agostino, 20 Asamoah, 7 Pepe, 27 Quagliarella, 11 Sanchez. (80 Belardi, 99 Sala, 24 Lukovic, 15 Isla, 18 Zimling, 5 Obodo, 83 Floro Flores). All. Marino Arbitro: Laurent Duhamel (Fra) sconfitto l’Inter in Champions ed eliminato il Milan nei 16/mi della coppa Uefa), appare quanto meno difficile, il clan bianconero non solo

non trema, ma è pronto a ipotecare le semifinali. «Affrontiamo una squadra organizzata, esperta, di qualità, fisicamente temibile, ma l’Udi-

Pasquale Marino punta su Quagliarella per scardinare la difesa del Werder nella gara di questa sera

nese è pronta a imporre il proprio gioco - ha detto Marino - Mi rendo conto che il livello di concentrazione dovrà essere più che mai elevato,

dovremo essere particolarmente attenti e accorti, dovremo evitare che il Werder si avvicini alla nostra area di rigore per limitare il pericolo che

può arrivare dai calci piazzati». «Loro sono micidiali nel gioco aereo ha poi spiegato il tecnico dell’Udinese - perchè dispongono di spilungoni che possono metterti in difficoltà sulle palle inattive». Marino ha però sottolineato che la sua squadra non dovrà snaturarsi: «Se ci rintaniamo è la fine. Dovremo cercare sempre il gol, siamo nella condizione di poterlo segnare anche in trasferta. Dovremo giocare in velocità e approfittare di tutte le eventuali debolezze dei tedeschi».

Il brasiliano in forza al club tedesco ammette la trattativa per trasferirsi a Torino. L’accordo sarebbe già stato raggiunto

Diego si infila la maglia della Juventus

Si parla di una cifra vicina ai 25 milioni per il cartellino del piccolo fantasista

Calcio Lavezzi è recuperato per l’Atalanta

Napoli ancora con i cerotti Cannavaro e Mannini in forse NAPOLI - Seduta doppia ieri per il Napoli presso il centro sportivo di Castelvolturno in vista della gara di sabato pomeriggio al San Paolo contro l’Atalanta. Buone notizie dall’infermeria: Lavezzi si è regolarmente allenato con il gruppo ed è disponibile. L’attaccante argentino si è sottoposto ad esami strumentali che hanno evidenziato l’assorbimento dell’edema da contrattura, ed è stato definito clinicamente guarito. Ancora differenziato invece per Mannini e Pa-

Tullio Parisi

TORINO - «Il campionato italiano è quello che preferisco, ma non so a che punto siano le trattative per me». E’ Diego Ribas de Cunha, in arte Diego, a uscire allo scoperto, alla vigilia del match di Copa Uefa proprio contro una squadra italiana, l’Udinese. Un segnale preciso, quello del fantasista brasiliano, ben al di là delle solite frasi fatte piene di messaggi di appartenenza alla squadra di origine. Almeno, Diego ha ammesso l’esistenza di una trattativa, tra la Juventus e il suo club, il Werder Brema. D’altra parte, i bianconeri lo corteggiano da tempo e non hanno mai nascosto il proprio interesse per il ventiquattrenne centrocampista con vocazione offensiva, che migliorerebbe notevolmente la qualità di un reparto sotto tono rispetto alle ambizioni che nutre la società. Trattativa, quella per Diego, tutt’altro che conclusa, perchè il prezzo fissato dai tedeschi, 30 milioni, è assai distante dalla cifra che la Juventus vor-

rebbe spendere, 20 milioni, per lasciarsi in tasca ancora un discreto tesoretto in grado di farla arrivare all’erede di Nedved e a un difensore centrale. Le parti si potrebbero trovare a metà strada, a meno di un inserimento a suon di milioni dell’Inter, che apprezza

molto il giocatore. Ma il procuratore di Diego, Anders Wallsten, è stato contattato prima dalla Juventus e secondo fonti sicure, avrebbe già sottoscritto un accordo. Resta il nodo-Werder, ma il club tedesco avrebbe molti problemi a trattenere il giocatore al termine

di una stagione fallimentare, che solo la conquista della Coppa Uefa potrebbe rendere meno amara. Claudio Ranieri, da parte sua, ha già fatto capire nei giorni scorsi di essere disposto a cambiare modulo per accogliere tra le sue braccia il piccolo fantasista brasiliano.

olo Cannavaro: i due restano in forse. Out invece, oltre a Maggio e Gargano (e allo squalificato Contini), anche Aronica e Iezzo. In merito alla possibile formazione da opporre agli orobici, molto dipenderà proprio dall’eventuale recupero di Cannavaro e Mannini. Non dovessero farcela, Donadoni potrebbe proporre Rinaudo e Grava nei tre dietro (a meno di lanciare un baby tra Monda e Bruno), con Montervino e Datolo (o Vitale) come esterni di centrocampo. Il tecnico, però, teme che l’acquisto possa fare naufragare l’arrivo di David Silva e Hamsik, i preferiti per sostituire Nedved. Ma la Juventus ha fretta, sia perchè è stata bruciata troppe volte nelle due precedenti stagioni, sia perchè teme giustamente che si scate-

Il fantasista del Werder Brema, alla vigilia della sfida dei quarti di coppa Uefa con l’Udinese, ha confermato la trattativa con la Juventus

nino aste selvagge. Contestualmente, il direttore sportivo Alessio Secco sonda le piste che potrebbero portare alla cessione di Trezeguet e magari Buffon, quest’ultimo a fronte di una offerta non inferiore di 50 milioni. Si cerca di piazzare anche Tiago e Poulsen. Soprattutto il primo diventerebbe un lusso inutile con l’arrivo di Diego. E’ partita inoltre la caccia-sondaggio al difensore centrale, visto che la difesa continua a prendere gli stessi gol nelle stesse posizioni e allo stesso modo. La Juventus di oggi, intanto, si stringe nell’orgoglio e nel carattere che l’ha sempre portata fuori dai guai, quest’anno: il gruppo si sta caricando al massimo per il match di Marassi contro il Genoa, forte di una certezza: la squadra ha sempre giocato grandi partite con le più titolate, soprattutto in trasferta. Perfino a Milano con l’Inter, pur giocando male, ebbe ampiamente la possibilità di pareggiare. Il secondo posto è un obiettivo troppo importante per pensare di poterlo fallire.


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41 il Domani

Giovedì 9 Aprile 2009 TRIBUNALE DI CATANZARO CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI Il sottoscritto Avv. Mario Chiappetta, rende noto che la Dott.ssa Andricciola, Giudice dell’esecuzione nell’espropriazione forzata immobiliare promossa dall’UniCredit Banca s.p.a. c° __, iscritta al n° di ruolo 62/2004 R.g.e.i., con provvedimento reso all’udienza del 25/02/2009 ha ordinato ulteriore e nuova vendita senza incanto dinanzi a sé per il giorno 27/05/2009 ore 09:30 dei seguenti beni: - porzione di capannone industriale composto da piano terra e due piani superiori ad uso abitativo, con locale terreno ad uso industriale della sup. di mq 550 e con annessa corte di mq. 200, in Sellia Marina (CZ), confinante con strada privata di accesso alla S.S. 106, proprietà Omissis. In catasto al fol. 9, par.lle 276 sub. 2 e 5 graffati. Prezzo base euro 139.218,75. Gli immobili, per come descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria del Tribunale di Catanzaro, saranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento di identità nonché assegno circolare non trasferibile intestato al Tribunale di Catanzaro, proc. N° 62/04, d’importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di gg. 60 dalla data di aggiudicazione in Cancelleria. Le spese di trasferimento relativo all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. Catanzaro, lì 3/4/2009 (Avv. Mario Chiappetta) °°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere Comunica che il Giudice dell’esecuzione dr.ssa Andricciola,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.150/05 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Casa signorile con corte annessa disposta su piano terra e primo piano nel Comune di Davoli,via Palma 1,sup.mq. 292,43,in catasto fol.4,p.lla 112 sub 3 e 4 PREZZO BASE D’ASTA euro 349.000,00 Lotto 2: Autorimessa con n.2 locali accessori annessi e lastrico solare adibito a terrazza in Davoli,via Palma 1,sup.mq.182,66, in catasto fol.4,p.lla 112,sub 2 PREZZO BASE D’ASTA euro 88.000,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art.573 cpc,è fissata per il giorno 27 maggio 2009 ore 9,30. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.150/05 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr.ssa Maria C. Andricciola RENDE NOTO Che nella procedura esecutiva n. 87/92 r.g.e ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Terreno in Belcastro, loc. Cannizzaro (F.23, P.lla 107, 121, 383; P.lla 373 sub 1, 2, 3, 4) Euro 27.670,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 10 giugno 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc,n caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.87/92 RGE.” di un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. ln caso di gara tra piu offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta (60) giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Il Domani Catanzaro, 11 marzo 2009. °°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art. 569 c.p.c. SEZIONE PRIMA CIVILE Il Giudice, dott. ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Visti gli atti del procedimento n. 106/2003 RGE pendente tra IGC S.p.A. E DISPONE La vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1: Terreno artigianale in Petrizzi, fraz. Loc. Campo, mq 442, in catasto al foglio 18 p.lla 458. Prezzo euro 2.425,00; Lotto n.2: terreno agricolo in San Vito sullo Ionio, loc. Pastaglianali o Sarvia, mq 870, in catasto al foglio 7 p.lla 206 Prezzo euro 1.457,00 Lotto n.3: terreno agricolo in Chiaravalle Centrale, loc. Serra Rizzo o Divisa, mq 3580, in catasto al foglio 4 p.lla 414 Prezzo euro 7.010,00 Lotto n.4: terreno residenziale in San Vito sullo Ionio, loc. Carripita mq1200, in catasto al foglio 9 p.lla 287 Prezzo euro 14.344,00 Lotto n.5: terreno agricolo in San Vito sullo Ionio, via della Montagnafrazione, loc. Foresta, in catasto al foglio 6 p.lla 215 Prezzo euro 1.025,00 Lotto n.6: appartamento in San Vito sullo Ionio, via Dante Alighieri, composto da un unico vano al piano terra con angolo cottura, in catasto al foglio 10 p.lla 147 sub.1 Prezzo euro 8.262,00 Lotto n.7: terreno agricolo in San Vito sullo Ionio, loc Sarvia, in catasto al foglio 8 p.lle 20 e 21 Prezzo euro 2.913,00 Lotto n.8: quota pari a 1/2 di terreno agricolo in Chiaravalle Centrale, loc Ferromo, in catasto al foglio 5 p.lla 121.

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

Prezzo euro 92,00 Lotto n.9: complesso rurale residenziale in Chiaravalle Centrale Via Pirivoglia Carucci 27, fraz. Loc. Carucci, composto da un vecchio fabbricato adibito a garage e un corpo di fabbrica in aderenza della sup.di mq 360 al piano terra e 138 al primo piano, in catasto al foglio 6 p.lle 134,135, 136, 137 Prezzo euro 127.527,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti, nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro proc. n.106/03 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 09.06.2009, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 10.06.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 2.000,00 per il lotto 9 e euro 500,00 per i restanti lotti. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 11.03.2009 °°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art. 569 c.p.c. Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr.ssa Maria C. Andricciola nella procedura esecutiva n. 180/92 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Badolato, loc. Giraccolo: Lotto n.1: Manufatti non accatastati con relativa area di sedime insistenti su terreno censito al F.29, P.lla 16 Euro 58.016,25 Lotto n.2: Terreno censito al F.29, P.lle 166, 170, 171, 175, 209, 211, 212, 213, 214 Euro 10.935,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria., L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 10.06.2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.180/92 RGE” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. ln caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 per il lotto n.1 ed euro 500,00 per il lotto n.2. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - ll Domani Catanzaro,11 marzo 2009 °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 290/90 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 381 al prezzo base di Euro 64.126,00; lotto 2 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part.382 al prezzo base di Euro 2.272,00; lotto 3 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part.383 al prezzo base di Euro 9.709,00; lotto 4 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 384 al prezzo base di Euro 3.925,00; lotto 5 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 380 sub. 1 al prezzo base di Euro 41.698,00; lotto 6 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 380 sub. 2 al prezzo base di Euro 53.995,00; lotto 7 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 380 sub. 4 al prezzo base di Euro 43.769,00; lotto 8 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 380 sub. 5 al prezzo base di Euro 55.002,00; lotto 9 “quota ideale di 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 380 sub. 6 al prezzo base di Euro 34.860,00 Tali importi devono intendersi ridotti di 1/4. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 2.6.09 ore 12,00: fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a Euro 2.000,00 l’udienza del 3.6.09 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 290/90” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “il Domani” oltre che affissione murale nel Comune ove l’immobile è ubicato, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 25.3.09 Il Giudice °°°°°°°°° Prima sezione civiie Procedura esecutiva n. 49/06 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava, visti gli arrt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 “fabbricato sito in Chiaravalle c.le contrada Sorbia in catasto al fg. 40 part 827 al prezzo base di euro 376.720,00: lotto n. 2 “villa in Chiaravalle c.le via S.Antonio in catasto al fg. 39

A CURA DELLA

MEDIATAG

part, 741 sub. 1 e 2 al prezzo base di euro 233.085,94; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto i termine del 02.06.09 ore 12.00 fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 4.000,00, l’udienza del 03.06.2009 ore 9.30 dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare Ìntestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.49/06” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova ivi compresa la situazione di conformità degli impianti in relazione alle prescrizioni di cui al DM n.37/08, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell’ aggiudicatario: Dispone che il creditore procedente provveda entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art 498 cpc non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il domani” con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione dei debitore. °°°°°°°°° FALLIMENTO sent. 21/97 IL Giudice Delegato dott.ssa Maria Carmela Andricciola Con ordinanza del 6.03.2009 ha disposto procedersi alla vendita ai pubblici incanti dei seguenti beni LOTTO UNICO - Capannone in Catanzaro, Via Lucrezia della Valle n. 36, mq. 1760, in Catasto scheda 1095 del 1985 partita n. 10003152; Prezzo a base d’asta euro 290.400,00 oltre Iva Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. Gli offerenti, con la presentazione dell’offerta, dichiarano di conoscere lo stato dell’immobile. La vendita avrà luogo davanti al Giudice Delegato, nell’aula delle pubbliche udienze del Tribunale, in data 27.05.2009 ore 9,30. Ogni offerente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare in busta chiusa, unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - procedura fallimento n. 21/97” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto da imputare a cauzione, entro le ore 12.00 del giorno 26.05.2009. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 2.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione entro il termine perentorio di 60 giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, unitamente alla relazione di stima mediante pubblicazione oltre che nelle forme di legge, 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, sul quotidiano “Il Domani”, sul sito internet www.aste.eugenius.it e sul periodico Aste nonché mediante notifica ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c.. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Il Giudice Delegato - dott.ssa Maria Carmela Andricciola °°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, ha pronunciato la seguente ORdinanza nella procedura esecutiva n. 131/94 R.G.E. pendente tra Istituto San Paolo e xxxx visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: locale posto al piano seminterrato di fabbricato per civile abitazione in Comune di San Pietro Apostolo Via I Maggio 13, mq 271,70, in catasto al foglio 6, p.lla 542 sub. 7 e8 Prezzo euro 30.877,79 Lotto 2: appartamento in Comune di San Pietro Apostolo! Via I Maggio 13, piano secondo mq 152,30, in catasto al foglio 6, p.lla 542 sub. 5 Prezzo euro 26.921,42 Lotto 3: appartamento in Comune di San Pietro Apostolo, Via I Maggio 13, piano secondo mq 182,48, in catasto al foglio 6, p.lla 542 sub. 6 Prezzo euro 31.905,34 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consulta bile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 131/94 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 9 Giu 2009 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 10 Giu 2009 Aumento minimo in caso di gara euro 1000/00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione/ entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria, Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge; mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro °°°°°°°°°° IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr.ssa Andricciola nella procedura esecutiva nr. 158/87 r.g.e ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 3: Fondo in Catanzaro, loc. Quattrini (F:51, P.lle 68-76-127128) Euro 40.000,00 Lotto n. 5: Fondo “San Nicola” In Catanzaro loc. Campagnella (F.70, P.lla 193) Euro 33.000.00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 25 maggio 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancellerìa) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.158/87, di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a tìtolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando l’offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si disponga, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza al creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque: giorni prima detta scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche

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mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - II Domani Catanzaro, 07/04/09 L’operatore Giudiziario TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME - Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione, Dott. Alessandro Brancaccio, nella procedura esecutiva immobiliare n. 142/96 R.G.E. promossa da BNL S.p.A. contro omissis ORDINA vendita all’incanto del seguente immobile: Lotto n. 1): immobile in Decollatura - Fraz. Adami (CZ) - Via Carducci N.C.E.U. foglio 10 part. 31 Cat. A6 Classe 2 Consistenza 3,5 vani.Costituito da un piano terra, composto da due vani comunicanti adibiti a magazzino, di mq 43,87 e da un piano primo di mq 43,87 composto da due vani, non comunicante con il sottostante piano terra a cui si accede da altra proprietà. Prezzo Euro 8.844,16. L’immobile periziato nella relazione di stima in atti, pignorato ai danni di omissis, è venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova anche in relazione alla vigente normativa urbanistica. FISSA Vendita all’incanto per il giorno 3.6.2009 alle ore 12.00 presso il Tribunale di Lamezia Terme STABILISCE Quanto segue: 1) coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportare all’offerta è, sin d’ora, fissato nella misura del 5% del prezzo base d’asta; 2) entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (sessanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; 3) per gli immobili su cui grava mutuo fondiario, ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.Lgs n. 385/93, l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva, (sessanta giorni dalla vendita), dovrà pagare all’Istituto Mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’istituto stesso in capitale, accessori e spese,salvo che non preferisca accollarsi, in conto prezzo di aggiudicazione, il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato.In tal caso, in ottemperanza all’art. 41 comma 5 del Testo Unico delle Leggi in materia bancaria e creditizia (DL n. 385/93), l’aggiudicatario dovrà: a) pagare all’istituto mutuante, nel termine di quindici giorni dalla data dell’aggiudicazione definitiva, le rate scadute, gli accessori e le spese, dichiarando di volere profittare del mutuo stesso, b) depositare, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva, nelle forme di cui al punto 1), l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione, ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante, nonché l’eventuale ammontare del residuo capitale accollato; c) depositare in cancelleria, ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione, concernente l’immobile sub-astato ed attestante le risultanze, delle visure catastali e dei registri immobiliari; 4) la presente ordinanza dovrà essere pubblicata entro il termine di venti giorni prima della data dell’ incanto per estratto e per una volta su un quotidiano di informazione locale scelto, dal creditore procedente, tra quelli aventi maggiore diffusione nel circondario di questo Tribunale oppure in alternativa, sulla rivista del mese anteriore alla vendita; 5) l’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, fermi restando gli obblighi di legge imposti alla parte debitrice. 6) Maggiori informazioni potranno essere assunte presso la cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale Ordinario di Lamezia Terme. Lamezia Terme, 04.03.2009 Il Giudice dell’Esecuzione (Dr. Alessandro Brancaccio) °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione nella procedura 97/02 R.E. ha disposto la vendita all’incanto, in un unico lotto, del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: Unico Lotto: Immobile sito in Curinga alla via Romolo Murri, costituito da un appartamento di mq. 134 posto al primo piano e da un magazzino a piano terra di mq. 101, riportati rispettivamente nel N.C.E.U. di tale Comune al foglio 37, p.lla 994 sub 3, cat. A/4, cl 2, e sub 2, cat. C/2, cl 2. VALORE DEL BENE: EURO 69.420,00 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c. FISSA La vendita con incanto per il 10.6.2009 ore 9.30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme, al prezzo base d’asta come sopra determinato di Euro 69.420,00 Ogni concorrente per essere ammesso alla vendita dovrà presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allagata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a “POSTE ITALIANE S.p.A., tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione del 10 % del prezzo base d’asta e delle spese nella misura del 20 % del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta di acquisto è irrevocabile tranne che il Giudice ordini l’ncanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione alla vendita con incanto, nella Cancelleria delle Esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme, è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 09.6.2009; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta. L’immobile viene posto in vedita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “POSTE ITALIANE S.p.A.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria; c) l’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Maggiori informazioni in Cancelleria Lamezia Terme Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi


42 Giovedì 9 Aprile 2009 il Domani

SPORT Alla Reggina mancano i gol pesanti della passata stagione

S E R I E

A

REGGINA

REGGIO CALABRIA — L’ultimo posto in classifica, ma non solo. I motivi di pessimismo sulle future sorti della Reggina sono parecchi. Non centra soltanto la posizione in graduatoria, nonostante sia statisticamente provato che ha maggiori probabilità di retrocedere la squadra che occupa più a lungo, durante l’anno, la ventesima piazza. A deporre negativamente sono soprattutto i limiti tecnici palesati dalla formazione di Orlandi. I conti non tornano. Soprattutto perché nella passata stagione, pur soffertissima, gli amaranto disponevano di alcuni punti fermi. Parliamoci chiaro, alla Reggina quest’anno manca come l’aria un giocatore come Nick Amoruso. L’ex juventino, oggi in forza al Siena, ha garantito con i suoi gol la permanenza in serie A della compagne dello Stretto anche in un’annata difficilissima come quella che si è conclusa nel maggio 2008. Ma non è solo questione di gol: Amoruso, infatti, fungeva da vero e proprio regista offensivo e dava un’anima e un gioco alla squadra. E’ arrivato Corradi, ma le dieci reti messe segno dall’ariete toscano non hanno lo stesso valore delle performance di Amoruso in amaranto. Alla Reggina di quest’anno, sono venuti a mancare anche i guizzi ed i gol pesanti di Franco Brienza. Le cifre parlano un linguaggio tanto chiaro quanto crudele: nel primo campionato disputato a Reggio, l’ex palermitano ha messo a segno 7 gol in meno di cinque mesi, e si è trattato quasi sempre di marcature decisive. Quest’anno invece, Brienza ha lasciato molto a desiderare, finora ha gonfiato la rete avversaria solo in quat-

Quei limiti tecnici della formazione di mister Orlandi

L’attaccante amaranto, Corradi

tro circostanze e neanche in termini di assist e di partecipazione al gioco il ragazzo campano può essere “promosso”. Altra questione molto delicata è quella che riguarda Vigiani. Il pupillo di Mazzarri ha praticamente saltato una grossa fetta della stagione a causa di una fastidiosa un’ernia cervicale. E’ facile comprendere quale danno questa circostanza abbia arrecato ad una squadra come quella di Orlandi, in cui Vigiani è obiettivamente uno dei calciatori più importanti. Sulle difficoltà

della Reggina sta incidendo anche una questione più di fondo. Il presidente Foti, per sua stessa ammissione, ha commesso l’errore di allestire una rosa pletorica e, soprattutto, composta da pochissimi uomini adatti alla categoria. I problemi nella gestione del gruppo sono stati evidenti. Troppi i mal di pancia da parte di chi è stato sistematicamente escluso. Si è finito così per creare dei “casi”, come quello di Sestu, che certo non aiutano la causa nel momento decisivo della stagione. Infine, l’avventata decisione di sostituire Orlandi con Pillon. Se infatti non si fosse registrata la sciagurata parentesi di quattro partite in cui gli amaranto hanno completamente segnato il passo, con ogni probabilità oggi, le speranze di salvezza sarebbero molto più concrete. La squadra non deve pensare più di tanto ai troppi errori che ci sono stati cercando di trarre il meglio dalle ultime otto gare. A cominciare da quella contro l’Udinese, in vista della quale prosegue a ritmo serrato la preparazione. Assenti Corradi, Cirillo (in stato influenzale) e Adejo (fastidio muscolare), ieri ha lavorato ancora a parte Lanzaro. Sulla via del recupero invece Campagnolo, che ha cominciato ad allenarsi sul campo.

A MICROFONO APERTO di Antonio Latella

DOPO LILLO L’APOCALISSE? A

lla Reggina si stracciano le vesti. Un gesto estremo, questo che si usava fin dall’antichità, dovuto - nel caso in specie - alla disperazione del momento. Un siffatto comportamento può essere inteso come protesta estrema. Noi che propendiamo per questa ipotesi siamo, però, convinti che i vertici della Reggina non abbiano alcuna intenzione di emulare i samurai. Proviamo ad immaginare un Lillo Foti che, si scopre il ventre dal kimono per sventrarsi con la spada. Macché. Intanto perché l’harakiri fa parte di un’altra cultura, lontanissima dalla nostra. Né immaginiamo che sia l’intero staff amaranto - dal societario al tecnico, dal medico all’amministrativo - a convertirsi ai riti orientali e decidere di praticare il seppuku. Torniamo alla nostra cultura: a quella che affonda le radici nella cristianità. E poiché viviamo il tempo della Quaresima ci permettiamo - senza voler essere blasfemi o offendere i preti - di usare la metafora della “settimana santa” per il nostro spunto quotidiano sulla Reggina. Dopo gli evviva riservati a Lillo & soci, con palme, ramoscelli d’ulivo e damaschi, è giunto il tempo della passione. Da anni il club di via delle Industrie percorre la strada che porta al “calvario”. Nei primi passi di questo cammino, il “condannato” ha cantato e portato la croce. Convinto, probabilmente,

che i giudei del calcio italico l’avrebbero graziato. Invece, dal sinedrio del pallone, come in un incontro di gladiatori, “pollice verso”. Negli ultimi anni, in particolare, dopo la scomparsa del grande profeta le cui spalle hanno retto per lustri il sistema, il viaggio dei nostri condottieri è stato caratterizzato da cadute, più o meno rovinose. Però..., per uno strano gioco del destino, sono rimasti sempre in piedi. Intanto è venuta meno la fede, ed il popolo amaranto, che prima offriva sacrifici ed accendeva ceri e candele (soldi allo stadio tramite abbonamenti e ticket) per ringraziare gli artefici della A, continua ad assottigliarsi sempre di più. Ma c’è di più per essere maggiormente preoccupati nel giorno della santificazione della festa (cioè la domenica durante gli incontri che si svolgono al “Granillo”): i fedeli sono diventati eretici. Bestemmiano e lanciano frizzi e lazzi nei confronti di chi un tempo veniva considerato l’eroe cittadino. E sì, i tempi cambiano e con essi si sgretolano anche i fondamentalismi calcistici per una nuova laicità pallonata. E questo fino a quando il calcio, inteso come oppio delle masse, non trovi una nuova figura carismatica per iniziare una nuova, storica ed esaltante avventura. Solo che all’orizzonte Reggina, al momento, non si intravedono candidati. Dopo di lui l’Apocalisse?

Angela Latella

AsteInfoappalti www.aste.eugenius.it :: °°°°°°°°° N. 68/2001 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da “GUBER S.p.A.” (già “ARIOSTO s.r.l.”) visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 13/03/2009 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati: Visto l’art. 569 c.p.c; AVVISA che in data 9 giugno 2009 alle ore 11,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO UNICO Porzione immobiliare sita nel Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia, facente parte del fabbricato posto sulla Strada Nazionale (detta via Del Mare), e precisamente il magazzino a piano terra, composto da un unico locale posto al di sotto del piano stradale dal lato della traversa di via Del Mare. L’immobile é costituito da un solo locale cantinato, accatastato come magazzino (categoria C/2) ma utilizzato ad uso artigianale - produttivo come officina. La superficie adibita ad officina è di circa 400 mq., di cui 370 mq. avente altezza di 3,65 mt e i restanti 30 mq. con altezza di circa 1,90 mt, essendovi stato realizzato, su questa parte di magazzino, un soppalco adibito ad ufficio. Riferimenti catastali: Censito nel C.F. del comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia: foglio di mappa 14, particella 288/subalterno 12, via del Mare, Piano S1,categoria C/2, classe 1, consistenza 400 mq. circa, rendita euro 683,27. PREZZO BASE D’ASTA EURO: 321.800,00 (euro trecentoventunomilaottocento virgola zero zero) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 30 giugno 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO UNICO PREZZO BASE: euro 321.800,00 (euro trecentoventunomilaottocento virgola zero zero) CAUZIONE: euro 32.180,00 (euro trentaduemilacentoottanta virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: euro 16.090,00 (euro sedicimilazeronovanta virgola zero zero) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui ognuno si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti pro-

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porzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Maria Cristina Corini, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it, sul mensile “Aste Infoappalti”del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. Custode Giudiziario nominato dal Giudice è il dott. Commercialista Fabio Campisano, con studio in Lamezia Terme, via Senatore Primerano, cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per visionare il bene in vendita. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime S.p.A., San Paolo IMIBanco di Napoli S.p.A., Banca Popolare di Crotone, Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sugli stessi immobili posti in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 31 marzo 2009 il notaio delegato dottor Sebastiano Panzarella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 4 giugno 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. l’offerta dovrà contenere:

A CURA DELLA

MEDIATAG

- il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico

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dell’aggiudicatario. per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 25 giugno 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione.


il Domani Giovedì 9 Aprile 2009 43

SPORT 2ª D I V I S I O N E

COSENZA

COSENZA — Si è svolta allo stadio

di Amantea la consueta sgambatura infrasettimanale. Questa volta oltre a provare gli schemi e la formazione ideale per la sfida di sabato contro l’Andria, la squadra si è dedicata a un progetto benefico. L’evento sportivo è stato organizzato per raccogliere fondi destinati alla piccola Ellison, affetta da tetraparesi spastica distonica. Una patologia molto importante e le cui cure dovranno essere effettuate in Florida. La gara benefica organizzata dall’Associazione il “cuore di Andrea”, un bambino deceduto all’età di 7 anni a causa della sopraggiunta infezione ad un braccio a cui era stato apposto il gesso,

2ª D I V I S I O N E

Amichevole ieri pomeriggio ad Amantea in vista della sfida di sabato

L’EDITORIALE

Prove anti-Andria Rientra Occhiuzzi

LUPI, SI AVVICINA L’APOTEOSI... eno sei. Un’altra domenica è passata agli archivi e i titoli M di coda sono sempre più vicini: la

ha visto scendere in campo la squadra di Toscano e i blucerchiati del presidente Nesi. Quest’ultimo intervistato dal quotidiano Amanteaon-line. it ha affermato che «l’iniziativa, oltre ad essere il contributo offerto da noi per favorire le cure che questa nostra sorellina dovrà affrontare all’estero, vogliamo che sia anche un messaggio per tutte le istituzioni e gli addetti ai lavori, affinché possano valutare con maggiore impegno e serietà la problematica in quanto sarebbe opportuno potenziare, o creare, strutture più adeguate su tutto il territorio. Non è giusto, infatti, che una persona malata, e quindi già, emotivamente e fisicamente, fortemente provata,

debba andare all’estero per curarsi». La formazione che Toscano sta pensando per sabato non si discosta molto da quella che è andata in campo a Barcellona. Le uniche differenze sono legate ai rientri da squalifiche di De Rose e Moschella, al recupero di Parisi e alla indisponibilità di Mortelliti. Al posto di quest’ ultimo dovrebbe giocare Occhiuzzi che ritroverà la maglia da titolare dopo alcune settimane. Al centro della difesa ballottaggio Moschella–Parisi con il primo che potrebbe essere preferito per non rischiare il capitano. A centrocampo invece scontato il rientro di De Rose. Complice la bella giornata di sole che si prevede per via della prima-

vera ormai arrivata in città, è previsto un buon afflusso allo stadio e dunque la società invita la tifoseria che volesse scegliere di recarsi allo stadio, di acquistare i tagliandi di accesso per evitare le lungaggini ai botteghini e il rischio di entrare nel San Vito a gara iniziata. Chiusura del settore ospiti. Per una tifoseria che sarà probabilmente presente in modo massiccio allo stadio, un’altra sarà invece assente. E’ di ieri pomeriggio la decisione dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive: il settore ospiti del San Vito non sarà accessibile ai tifosi dell’Andria Bat. Carmelo Grandinetti

Confronto fra il presidente Gurzillo, l’ad Colistra e il tecnico Galfano

VIBONESE

La società fa quadrato intorno alla Vibonese

VIBO VALENTIA — Fa quadrato la

società. Fa quadrato la società intorno ai suoi uomini. Ora che la Vibonese è scivolata nel pantano della zona play-out e l’atmosfera rischia di appesantirsi, con il gruppo, in verità uno sparuto gruppo sia pure di fedelissimi, dei tifosi più appassionati che contesta e chiede maggiore impegno, serietà ed attaccamento alla maglia. Tra l’altro, il chiarimento, avvenuto al termine dell’allenamento del martedì, può essere stato salutare e utile. Anche perché, saggiamente, i tifosi anziché sparare nel mucchio hanno preferito parlare con gli elementi maggiormente rappresentativi della squadra: l’allenatore Galfano, il capitano Di Mauro, il vibonese monterossino purosangue Ruscio. Ora la squadra sa che per la gara di Monopoli sarà sotto la lente d’ingrandimento, mentre, dal canto loro, i tifosi assicurano una partecipazione particolarmente sentita e calorosa, con una mobilitazione che sta cercando di coinvolgere tutta la città. Intanto, la squadra viene sottoposta ai soliti allenamenti con il supplemento di un’attività psicologi-

2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA LAMEZIA TERME — Lungo colloquio negli spogliatoi del “Carlei” ieri pomeriggio. Mister Pierini ha chiamato a raccolta la Vigor Lamezia per provare a ricaricare le batterie e cercare, con la forza della disperazione, di ricompattare l’ambiente. E’ inutile parlare di altro: occorre qualcosa in più di un “semplice miracolo”. Sabato i biancoverdi, in quel di Noicattaro, dovranno assolutamente vincere e sperare che almeno una fra Manfredonia, Aversa e Isola Liri (il match di quest’ultima con il

Il centrocampista, Ruscio

ca utile a superare quello che è il dato realmente preoccupante di una squadra che non riesce a trovare la via del gol, che ha perso smalto, ha perso il piacere di giocare a calcio, ha perso quella freschezza che l’aveva resa una delle sorprese più interessanti del girone d’andata, mentre ora retrocede pericolosamente verso le retrovie della classifica. Il segnale che parte dalla società è significativo. Il presidente San-

tino Gurzillo, insieme all’amministratore delegato Massimo Colistra, ha scelto di incontrarsi, lontano da occhi e orecchie indiscrete, con l’allenatore Angelo Galfano, per uno scambio di opinioni e soprattutto per lanciare un messaggio inequivocabile, buono a smentire certe strane illazioni che pure in città sono circolate, utili a chiarire che la fiducia nel tecnico non è diminuita, anzi… Il pranzo di lavoro tra tecnico e dirigenti è così servito a rafforzare alcuni concetti, a confermare piena sintonia ed a consentire a Galfano di poter trasmettere questa riaffermata fiducia a tutta la squadra, che ne dovrà fare tesoro in vista dell’imminente sfida contro il Monopoli. Galfano, d’altro canto, si mostra ottimista. Secondo lui, la squadra c’è e risponde agli stimoli. Deve solo ritrovare la fortuna, che gli sta girando contro in questa fase, e i giocatori devono ritrovare la fiducia in se stessi. E arriverà anche il risultato. Intanto, nell’ambiente, come dicevamo, la preoccupazione è reale e palpabile: alla dirigenza rossoblu si imputa la scelta di aver realizzato una dissennata campa-

gna invernale che a gennaio ha indebolito irreparabilmente la squadra (e, sia chiaro, non è solo la decisione di lasciare andar via Mastrolilli, ma anche aver rispedito al mittente elementi interessanti come Boemia, Di Stani, Condemi, Villani e altri). A questo punto, però, anziché perdersi nel labirinto delle polemiche inutili, si preferisce sollecitare la reazione forte di tutta la squadra. Lo fanno i tifosi, che nell’anticipo di sabato prima della Pasqua garantiscono presenza ed incitamento. Lo fa la società che dà ampio manato all’allenatore con il compito di far arrivare ai giocatori il messaggio che per la gara contro il Monopoli, si chiede la vittoria scaccia crisi, e per questo l’impegno dovrà essere al di sopra del massimo. A Galfano il compito di motivare i giocatori e scegliere di far scendere in campo quelli che offrono le maggiori garanzie in termini di affidabilità sulla risposta che bisognerà dare nel corso di una partita, quella appunto contro il Monopoli, dove non esiste altra possibilità all’infuori della vittoria. Maurizio Bonanno

Sabato si va a Noicattaro. Prima del test di ieri lungo colloquio con i giocatori

Faccia a faccia negli spogliatoi Pierini “scuote” la squadra... Pescina è stato rinviato per il terremoto in Abruzzo), escano dal campo sconfitte. Insomma, sette punti a sei giornate dalla fine si possono recuperare solo sperando anche nelle discrazie altrui. Ovvio, che Riccobono e compagni dovranno fare la loro parte fino in fondo. Come già detto, nel pomeriggio di ieri il test in famiglia ha avuto inizio in ritardo rispetto all’orario prefissato. Proprio in virtù del lungo faccia a faccia tra tecnico e giocatori. Per la cronaca, si sono allenati a parte Sergi, Lo-

petrone (assente per squalifica a Noicattaro), Ciminari, Di Donato, Marinelli e Angotti. Difficile il recupero del difensore Marinelli che, quasi certamente, salterà anche la trasferta di sabato. Buone possibilità di ripresa per Sergi, Ciminari e Di Donato che dovrebbero far parte della comitiva che venerdì pomeriggio partirà verso la Puglia. Ipotizzare la formazione, pertanto, è molto azzardato. Tuttavia, Pierini dovrebbe schierare la squadra con il 4-4-2. Ieri in attacco il mister ha pro-

vato la coppia Falco-Ragatzu. Mentre la linea difensiva era composta da Clasadonte a sinistra e Carraro a destra, con Cascone e Filippi centrali. Centrocampo formato da Ciotti e Riccobono esterni; Cacciaglia e Sanso al centro. Ma, ripetiamo, Pierini dovrebbe puntare sul rientro in difesa di Ciminari e Di Donato per poi sistemare il reparto centrale scegliendo due tra Carraro, Clasadonte, Sanso e Amita. r. s.

di Valter Leone

Seconda divisione lancia lo sprint con il traguardo ormai all’orizzonte. Il turno numero ventotto ha detto che, nonostante il pareggio in casa dell’Igea Virtus, la capolista Cosenza lancia un altro allungo: +9 sul Catanzaro e +10 sul Gela, in virtù del vantaggio sui siciliani grazie agli scontri diretti. Un punto pesante quello della squadra di Toscano, arrivato su un campo ostico e a conclusione di una partita dove i silani hanno avuto molto da ridire. D’accordo: verticalizzazioni, geometrie, possesso palla è tutta la parte bella del calcio, ma alla fine sono spesso gli episodi a fare la differenza. Proprio il Cosenza ha pagato a caro prezzo almeno tre clamorose sviste arbitrali nelle ultime due partite: aggiungete potenzialmente tre punti alla classifica attuale e tirate le somme. Anche il Catanzaro è stato costretto a tornare dal campo di Atessa a mani vuote: fino a oggi non è riuscito a nessuno vincere su quel campo. A dodici minuti dalla fine il solito Grillo ha regalato tre punti d’oro alla Val di Sangro, per la prima volta fuori dai playout. Recrimina Provenza, ma non è una novità che sul quel campo gli unici ad avere dei vantaggi sono esclusivamente proprio quelli della Val di Sangro; così come lo è il San Vito per il Cosenza e il Ceravolo per il Catanzaro. Ognuno con le proprie dimensioni, con i propri pregi e i propri difetti. Al Gela non è bastato un super Franciel: prima Arcamone e Berra sui titoli di coda hanno reso amara la doppietta dell’attaccante di Cosco. I siciliani sono attesi da un calendario agevole nelle ultime sei gare, incluso lo scontro diretto con il Catanzaro davanti al proprio pubblico. Nessuno lo dice ma a bassa voce lo sussurrano in tanti: il Gela puntaalpienonedipunti.Vedremo. A conferma di un girone di ritorno da dimenticare, la Vibonese per la prima volta entra nella zona calda dei playout, complice la sberla di Pignalosa a quattordici minuti dalla fine che ha regalato la vittoria all’Isola Liri. Si fa davvero dura per Galfano, anche se giocare senza un attaccantedipesononèsemplicein Seconda divisione: un peccato che potrebbe costare caro. La beffa in pieno recupero è la fotografia dell’annata no in casa Vigor Lamezia: quella velenosa conclusione di Laviano a tempo scaduto, oltre a rendere inutili le prodezze di Caccaglia e Sergi ha di fatto segnato il destino dei biancoverdi. Se fino a domenica scorsa serviva un miracolo per riagguantare i playout, adesso occorre qualcosa di più. Pesante il blitz della Scafatese sul campo del Monopoli grazie a Izzo e Varriale, due goleador che non tradiscono mai. Un blitz che ha messo nei guai i pugliesi che hanno dato il benservito a Geretto affidando la panchina a Gigi De Rosa: toccherà a lui centrare al salvezza nelle prossime sei gare con un calendario da brividi. Un pari che non è servito a nessuno quello tra Aversa Normanna e Manfredonia mentre Melfi e Noicattaro preferiscono non farsi del male, come ampiamente previsto, mettendo davanti a tutti la politica della formichina (quella delle briciole...). Chiudiamo risalendo la china: il Cassino va vicino al colpo sul campo dell’Andria ma Sportillo replica a Casoli, così i giochi per quarto e quinto posto rimangono ancora aperti con il Pescina VdG terzo incomodo fra Chiancone e Patania.


44 Giovedì 9 Aprile 2009 il Domani

SPORT 2ª D I V I S I O N E

L’INTERVISTA L’attaccante giallorosso torna disponibile in vista del match di sabato contro il Melfi

Montella: «Sono pronto!» CATANZARO

“Se il mister decide darò il mio apporto alla squadra per vincere”

CATANZARO — L’aeroplanino è

pronto nuovamente a decollare sul rettangolo verde del “Ceravolo”. Dopo una lunga assenza dai campi di gioco, domenica scorsa, in quel di Atessa, Antonio Montella ha finalmente rotto il ghiaccio, seppur a partita già inoltrata. Contro il Melfi, tuttavia, potrebbe scoccare il suo turno sin dal primo minuto, tornando a formare con Max Caputo quella che era stata definita come la coppia più bella del campionato. L’estro dell’ex numero 10 di Brescia e Juve Stabia unite alla velocità e alla confidenza con la porta avversaria dell’aeroplanino giallorosso hanno costituito, per tutto il girone d’andata, un autentico valore aggiunto per la compagine di Nicola Provenza. Attualmente, Antonio Montella è fermo a quota sei centri. Una cifra, quella dei sei gol all’attivo, raggiunta a suon di doppiette (come nel caso dei match di Vibo Valentia e Melfi). Ed ora, sulla strada dell’attaccante, ecco la compagine lucana, guarda caso, all’andata punita con due marcature. In ogni caso, Montella freme dalla voglia di tornare ad essere… CATANZARO — Prove tecniche di

formazione anti–Melfi. Si fa per dire, perché il galoppo sulla palla effettuato al “Pala Giovino” (anticipato a ieri pomeriggio, in considerazione che le gare di campionato si disputeranno sabato) non ha sciolto determinati dubbi sull’undici che scenderà in campo al “Ceravolo” per affrontare il Melfi. Pur presentando una formazione, per quanto concerne il primo tempo, vicina ad essere quella titolare, il tecnico Nicola Provenza dovrà valutare alcune situazioni, alla luce, tra l’altro, che contro i lucani, non saranno disponibili i due difensori centrali, ovvero Gimmelli e Di Maio, entrambi appiedati dal giudice sportivo. Ritornando al pomeriggio lavorativo dei “giallorossi”, lo stesso tecnico, collaborato dai preparatori Ferragina, Raione e Della Porta, ha sottoposto la rosa a disposizione ad un allenamento basato esclusivamente sulla velocità, prima di dare inizio alla partitella (due tempi regolamentari, con Bronzino direttore di gara). Sparring partner, nell’occasione, la formazione della Berretti, allenata da mister Aloi, che sabato scorso, nel campionato di categoria, ha violato il terreno della vicecapolista Juve Stabia, imponendosi per due a uno. Nella prima frazione di gioco, davanti al portiere Nagero, il trainer ha provato una linea difensiva a CATANZARO — Il sogno si è avvera-

to, dopo 10 anni la Polisportiva amatori Materdomini del presidente Marino ha vinto il girone “C” del campionato provinciale battendo la Kennedy all’ultima partita per 2-1 dopo un testa a testa entusiasmante che è durato tutto il campionato. Dopo Pasqua scatteranno i gironi per le finali provinciali e regionali. La vittoria è nata anno dopo anno, cercando sempre di migliorare sia la tecnica che il comportamento, elementi fondamentali per ogni gruppo quando si vince il merito è di tutti e la gioia più grande se si pensa alla beffa del campionato 2007/08 quando nelle due ultime giornate si è passati dal 1° al 3°posto. Il tandem in panchina Ce-

Montella, anche per mettere a tacere le tante “voci” che si erano diffuse nell’ambiente sportivo alla luce della sua lunga assenza. «Ho sentito tante cose sul mio conto – racconta – in questi mesi. Sono state pronunciate parole che hanno intaccato la mia dignità di uomo e calciatore. E’ stato detto che non rientravo per una questione di soldi. Mai cosa fu più falsa, anche perché la società ha mantenuto gli impegni. E’ stato detto che avevo firmato per un’altra squadra e ciò non è vero, anche perché sono sotto contratto col Catanzaro. Insomma, ci sono state tante troppe parole sbagliate. E poi, ho sempre dimostrato grande attaccamento alla maglia. Ora che sto tornando in forma, ho un motivo in più per dar prova della mia professionalità». Antonio Montella, contro il Melfi, scoccherà il suo turno sin dal primo minuto? «Non lo so. Io sono a disposizione del mister. Poi sarà il tecnico a decidere. E’ naturale che fremo dalla voglia di tornare in campo da protagonista». Qual è la sua condizione in questo momento? «Sto bene. Ho solo un piccolo gap

da recuperare sul piano fisico nei confronti dei miei compagni. Penso di essere già nelle condizioni di dare il mio apporto alla squadra». Cosa pensa delle “voci” che sono circolate sul suo mancato recupero? «Ho sentito tante cose sul mio conto, in questi mesi. Sono state parole che hanno intaccato la mia dignità di uomo e calciatore. Tra l’altro, ho rispettato in pieno la tabella di marcia concordata coi medici. Dovevo recuperare per la gara con l’Andria ed è stato così. In quell’occasione ero a disposizione, ma è stato il mister a decidere di mandarmi in tribuna in modo da non farmi correre rischi. Adesso, voglio solo far ricredere l’ambiente sportivo sulle mie qualità di uomo e di calciatore». Dopo la sconfitta di Atessa, il Catanzaro è ormai rassegnato ai play off? «In Abruzzo, ci siamo giocati le ultime possibilità di riaprire il campionato. Ora, dobbiamo pensare a conquistare il secondo posto che ci potrebbe dare qualche vantaggio nei play off».

NOTIZIARIO Undici reti alla formazione Berretti nel galoppo di ieri

Gaglione. Toccava quindi ad Armenise (tiro di destro dalla fascia sinistra), prima che la formazione allenatrice realizzasse l’unico gol con l’attaccante Melissari. Le ultime tre reti della giornata, nell’ordine, Gaglione (a conclusione di un veloce scambio con Antonio Montella), Mangiacasdale con un preciso diagonale (su assist di Diarrà) ed ancora Armenise con una conclusione dalla lunga distanza. Risultato finale 11-1. Alla partitella non hanno preso parte, oltre al secondo portiere Parisi, Cardascio, Pippa e Frisenda, questo ultimo che comunque ha svolto lavoro in palestra prima e sul campo con una serie di corse, dopo. A riposo precauzionale invece, l’attaccante Falomi, dopo il trauma al primo dito del piede destro subito martedì nella parte finale dell’allenamento. «Un buon galoppo – ha sottolineato il tecnico Provenza –, sostenuto con grande intensità, proprio perché stiamo cercando di concentrare la nostra attenzione sugli equilibri tattici, che in termini pratici, significa sapere offendere e volere tenere il pallino del gioco, senza scoprire troppo la fase difensiva». La preparazione del Catanzaro riprenderà nella mattinata di oggi con una seduta in programma all’Andrea Curti.

L’attaccante del Catanzaro, Antonio Montella

La soddisfazione del tecnico Provenza: buon test sostenuto con grande intensità quattro, con Francesco Montella e Ciano esterni, De Franco e Di Maio centrali. A centrocampo si sono visti all’opera Corapi e Tomi sulle fasce, Berardi e Zaminga al centro. In avanti, infine, il duo Caputo-Iannelli. Per quanto concerne, invece, la formazione allenatrice, con Mancinelli a difendere la rete, il tecnico Aloi ha schierato: Lia, Alfieri, Corigliano (uscito dopo quindici minuti per un infortunio alla caviglia e sostituito da De Sando) e Colao difensori; Trapasso, Audino, Capicotto e Santoro centrocampisti; Melissari ed il giovane rumeno Priotesa attaccanti. Tre le segnature nel corso dei primi quarantacinque minuti, la prima delle quali portava la firma di Iannelli, con un forte tiro centrale dalla lunga distanza. Il due a zero lo siglava Caputo con un pallonetto, dopo un’azione di Berardi. Ancora Iannelli in rete nel finale di tempo, su passaggio di Caputo.

Il tecnico, Nicola Provenza

Nella ripresa Provenza ha cambiato in toto lo schieramento, presentando una formazione con Nagero; Sorrentino, Gimmelli, Di Maio ed Armenise lungo la linea difensiva, Mangiacasale, Benincasa, Bruno e Gaglione sulla mediana, mentre il tandem d’attacco era composto da Diarrà ed Antonio Montella. La Berretti, da parte sua, ritornava sul terreno di gioco con questo undici: Mancinelli (sostituito dopo venti minuti da Lanzo), Trapasso, Alfieri, De Sando, Colao; Gigliotti, Mele, Capicotto, Santoro; Melissari e Priotesa. Otto le reti in questa parte. Ad aprire la “goleada” Gimmelli, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. A seguire, nell’ordine, Diarrà (imbeccato da Antonio Montella), lo stesso attaccante, su calcio di rigore (concesso per un fallo su Mangiacasale), ancora Antonio Montella, accompagnando la sfera in rete, dopo un passaggio di

Vittorio Ranieri

Calcio-amatori, la Polisportiva Materdomini vince il suo girone li-Caracciolo coadiuvato dal Ds Scozzafava e dal segretario Cristiano, ha centrato l’obiettivo uscendo imbattuto dopo 18 incontri con 14 vittorie e 4 pareggi per un totale di 46 punti. Naturalmente tutto lo staff tecnico da il merito ai giocatori che si sono distinti per attaccamento alla maglia e per la voglia di vincere, se si devono fare dei nomi allora bisogna iniziare dagli attaccanti Leuzzi con 22 reti e Catalano con 20 gol che quest’anno hanno fatto la differenza

nel reparto offensivo insieme al pimpante Arabia, in difesa Cardamone si è distinto come punto cardine e di riferimento ed a centrocampo - De Siena - Considerato - Cavigliano e De Fazio hanno fatto valere la loro esperienza insieme a Pellegrino che si è unito al gruppo nelle ultime tre giornate. La squadra in questi due anni si è distinta anche fuori provincia, partecipando e vincendo a tornei importanti a Reggio Calabria e a Scilla.

La Polisportiva amatori Materdomini-Catanzaro

Mario Mirabello


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APPUNTAMENTI il Domani

Giovedì 9 Aprile 2009

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

SOVERATO La conferenza stampa, presso l’Hotel San Domenico, ha preso il via in una sala gremita dalle aspiranti al titolo e dai loro congiunti

Miss Domani 2009, la fase finale Sono stati anticipati tutti i dettagli della finalissima del 18 aprile all’Hotel Calalonga di Montauro municando che alla finalissima del 18 aprile ci saranno ospiti eccezionali tra cui Ernestino Schinella del programma Rai condotto da Pupo. La serata sarà condotta da Maria Rosaria Juli, modella di punta delle passerelle romane e da Werner Altomare, esperto nella presentazione di concorsi nazionali ed internazionali. La conferenza stampa si è conclusa all’esterno davanti alla splendida baia di Soverato il cui mare sembrava un lago, un lago di sogno per le splendide 20 ragazze giunte alla finale. In alto lassù sulle montagne il sole si avviava al tramonto disegnando nella volta celeste tanti colori bellissimi nella serata finalmente calma e dal clima tiepido. La primavera è arrivata e con essa le prime rondini

SOVERATO — «Non possiamo inizia-

re questa conferenza stampa senza rivolgere il nostro pensiero e la nostra più sentita solidarietà verso le popolazioni dell’Abruzzo tanto gravemente colpiti da un devastante terremoto». Così ha iniziato Franco Arena la conferenza stampa di presentazione della finalissima di “Miss Domani” che si terrà il 18 aprile alle 21,00 all’Hotel Calalonga di Montauro di cui è titolare il dottor Gianluca Salvemini. La conferenza stampa, che si è tenuta presso l’Hotel San Domenico di Soverato, ha preso il via in una sala gremita dalle aspiranti al titolo e dai loro congiunti. Accanto a Franco l’inseparabile moglie, Veneranda, donna insuperabile ed affettuosa per tutte le 20 ragazze alle quali non manca mai di dare consigli e suggerimenti e che hanno condotto la macchina organizzativa del concorso. Presenti anche Serena Rotundo, miss “eleganza 2008”, Federica Nocita “miss ingambissime 2006” e Chiara Fera miss “il Domani 2007”, oltre al sindaco di Montauro, dr. Leo Procopio, nel cui territorio avverrà l’elezione della “Miss Il Domani 2009”. «Questo concorso - ha voluto chiarire Franco Arena - è nato per caso quando assieme a Francesco Pungitore avevamo pensato di fare un calendario con tante belle ragazze. Da quel momento sono passati un po’ di anni ed ora siamo alla sesta edizione di questo concorso di bellezza unico nel suo genere perché porta il nome di un giornale». Dopo aver chiarito che le 20 aspiranti Miss sfileranno in abito elegante ed in costume da bagno, Franco Arena ha detto che ci sarà una sfilata di gioielli e che l’Istituto d’Arte di Squillace ha offerto la corona che andrà alla Miss eletta il 18 aprile, e tante altre sorprese. Ha quindi preso la parola Veneranda Arena che ha detto «Per voi tutte è solo un inizio, dovete considerarvi tutte vincitrici nel senso che farete un salto di qualità. In 15 anni di esperienza maturate organizzando concorsi di bellezza - ha continuato Veneranda - abbiamo con enorme piacere constatato che tante ragazze si sono imposte nel mondo delle spettacolo». Non poteva mancare l’intervento del sindaco di Montauro il quale ha detto: «Sono qui perchè l’elezione avverrà nel mio territorio». Rivolgendosi poi alle ragazze le ha in-

Le finaliste del concorso

La giuria. A lato i promoter Arena con le miss

vitate a restare con i piedi per terra magari sognare senza però dimenticare - ha spiegato- che così come nel calcio qualcuno riesce ad andare avanti e che anche tra le aspiranti Miss succede nello stesso modo. «Pensate che tutto è un gioco che è diverso dalle solite cose» ed ha concluso dicendo: Siete tutte belle. Dopo due brevissimi interventi di Serena Rotundo( è un’esperienza bellissima) e Federica Nocita (non prendetela troppo sul serio ma divertitevi), Franco Arena ha quindi ricordato che anche la Gregoraci ha fatto parte dell’equipe ed ha poi richiamato l’attenzione delle ragazze, tutte dai 14 ai 18 anni, di non farsi circuire da falsi agenti che magari promettono mari e monti. Ha quindi concluso co-

COSENZA Ieri mattina è stato presentato il programma del festival che si terrà dal 15 al 18 aprile

La Primavera del Cinema Italiano COSENZA — . Ieri mattina, nella sala

De Cardone della Banca Bcc Mediocrati di Rende, è stato presentato il programma della kermesse. Sarà l’icona della new generation del cinema italiano, Nicolas Vaporidis a tenere a battesimo, mercoledì 15 aprile, al Cinema Citrigno di Cosenza, alle ore 21, la terza edizione de “La Primavera del Cinema Italiano-Premio Federico II”. Il primo ospite di un festival che promuove il cinema italiano. Il cartellone è stato illustrato dagli organizzatori durante la conferenza stampa di presentazione. Ospiti dell’incontro: il Presidente della Provincia Mario Oliverio; l’Assessore alle attività produttive del comune di Cosenza, Maria Rosa Vuono; Nicola Paldino, Presidente della Bcc Mediocrati; per Confindu-

stria-Cosenza e l’Agis Calabria, l’ing. Giovanni Guagliardi. A presentare il programma il direttore artistico del festival, Alessandro Russo e il presidente dell’associazione culturale “Le Pleiadi”, Giuseppe Citrigno. «Saranno quattro giorni che promuoveranno il cinema italiano» così ribadiscono gli organizzatori durante la conferenza stampa di presentazione. Ad ideare la manifestazione l’Associazione culturale “Le Pleiadi”, il suo Presidente, Giuseppe Citrigno e il direttore artistico, Alessandro Russo. Tra i partner ufficiali che danno il loro prezioso contributo alla macchina organizzativa dell’evento: la Provincia di Cosenza, la Fondazione Carical, la Banca Bcc Mediocrati, Confindustria-Cosenza, Agis, la Società Kost-

ner. Con loro anche l’Anec (Associazione nazionale esercenti cinema) che collabora attivamente alla manifestazione, così come la 01 Distribution; affiancati da numerosi partner locali. Durante la conferenza stampa è stato presentato il programma dei quattro giorni. Quattro film in concorso, tra il Cinema Citrigno e il supercinema Modernissimo: “Ex” di Fausto Brizzi; “Due partite” di Daniele Nannuzzi; “Gli Amici del bar Margherita” di Pupi Avati; “Giulia non esce la sera” di Giuseppe Piccioni. E sei proiezioni speciali: “Iago” di Volfango De Biasi; ”La Siciliana ribelle” di Marco Amenta; “Stella” di Sylvie Verheyde; “Tony Manero” di Pablo Larraìn; “Stare fuori” di Fabiomassimo Lozzi.

che cercano il loro nido d’amore. Ed ecco le aspiranti Miss: Marianna Papaleo di S. Maria Cz, MariaElda di Sellia M., Emanuela Benincasa di Lamezia, Federica Garrettino di Caraffa, Letizia Severini di Cortale, Cinzia Paone di Tiriolo, Rosa Lagani di Montepaone, Deborah Lacanna di Cz. Valeria Tomaino di Lamezia, Eleonora Cossari di Roccelletta di Borgia, Luda Sinopoli di Davoli M. Mara Ranieri di Davoli, Katia Talarico di Squillace, Sonia Scozzafava e Serena Primerano di Davoli, Caterina Rizzello di Cz Lido, Chiara Perronace di Guardavalle, Karina Cervera di Montepaone Lido, Ilaria Paone di Montauro. Orlando Rotondaro


46 Giovedì 9 Aprile 2009 il Domani

APPUNTAMENTI CALABRIA Sabato prossimo saranno i comuni di Zungri, Tropea e Vibo Valentia le prossime tappe dell’iniziativa benefica dell’Osservatorio Parlamentare Europeo

In Calabria “Un dono per un sorriso” Il presidente, Giuseppe Catapano, porterà in dono regali e uova pasquali ai bambini delle scuole VIBO VALENTIA — Prosegue il Tour interregionale di un “Un dono per un sorriso”, l’iniziativa benefica organizzata dall'Osservatorio Parlamentare Europeo e del Consiglio d'Europa in collaborazione conleIstituzioni,leScuoleeleParrocchie di diverse località della Basilicata, della Calabria, della Campania e della Puglia. Saranno i comuni di Zungri, Tropea e ViboValentia,sabato11aprile2009,leprossime tappe dell’operazione che, in occasione della Santa Pasque, vede il Presidente dell'Osservatorio Parlamentare Europeo e del Consiglio d'Europa Giuseppe Catapano impegnato in diverse località delle regioni sopra elencate, per portare in dono regali e uova pasquali ai bambini delle scuole materne, elementari e medie dei centri interessati. «Queste festività Pasquali - sostiene il Presidente

Giuseppe Catapano

dell'Osservatorio Parlamentare Europeo e del Consiglio d’Europa Giuseppe Catapano - ci invitano a qualche riflessione, a qualche pensiero meno frettoloso, così come siamo presi dal grande correre quotidiano. Un pensiero che negli stessi simboli della Pasqua ci richiama ad alcuni valori essenziali che in questo periodo purtroppo sono a rischio e che noi vogliamo trasmettere ai bambini: la pace, la fratellanza tra i popoli, la solidarietà. Ecco, credo il nostro pensiero in questi giorni debba andare soprattutto a quanti vivono momenti di disagio e di difficoltà nei territori devastati dal sisma in Abruzzo». Il programma: Ore 12.00, Zungri (Vv); Ore 15.30, Tropea, Chiesa dell’Annunziata; Ore 18.30, Vibo Valentia, Cattedrale in Piazza San Luca.

ISOLA CAPO RIZZUTO Sarà il Club Residence Capopiccolo, a settembre, ad ospitare la finale della kermesse

“Una ragazza per il cinema”, concorso CROTONE — Già si è in ballo con la 21ª edizione del concorso “Una ragazza per il cinema”, che dopo dieci anni esatti torna in Calabria nella stessa location che la ospitò nel 1999 il Club Residence Capopiccolo di Isola Capo Rizzuto. «Dobbiamo ringraziare commentano gli organizzatori - ancora una volta l’amministratrice Maria Rosa Prandelli ed il Presidente di Capopiccolo che non si sono lasciati sfuggire l’occasione di avere la prestigiosa finale del concorso che quest’anno si presenta in una veste nuova avendo aggiunto anche moda e fotogenia nel titolo dello stesso. La finale nazionale si terrà dall’08 al 13 Settembre con serate nel Comune di Isola Capo Rizzuto, Santa Severina e Crotone ed il Gran Galà finale a Capopiccolo».

La presentazione del concorso

CATANZARO Venerdì 10 il concerto rock, a seguire la musica dei dj Fabio Nirta, Robert Eno ed Emanuele

Al People si balla con i Linea 77 CATANZARO — Venerdì al People di-

sco club la festa più rock della primavera calabrese, con la musica dei Linea 77 e i dj’s Fabio Nirta, Robert Eno, Emanuele ed altri. Due demo fra 1995 e 1996 e poi il debutto, fulminante: Too Much Happiness Makes Kids Paranoid, prima su Dracma e poi ripreso per tutta il mondo (nell’Aprile del 2000) dalla storica etichetta metal inglese Earache. Si capisce subito che i Linea 77 non sono un gruppo come tutti gli al-

tri. Il salto è fatto: primo tour oltremanica e il video di Meat diventa un classico di Superock e Brand: New su Mtv Uk. Nel 2001 i Linea 77 portano il loro 'Happy-Core' a un nuovo livello. "KEt. CH. UP SUi. Ci. DE", che contiene uno dei pezzi classici del gruppo: Moka. Due anni di tour in tutta Europa che culmina con le apparizioni all’Heineken Jamming Festival di Imola e addirittura al Reading Festival. Il crossover si compie definitivamente con Numb: gli occhi

di tutti sono puntati sui Linea 77 e loro non deludono: il primo singolo Fantasma diventa immediatamente uno dei più programmati dai canali televisivi musicali. I Linea 77 sfondano anche la ritrosia del grande pubblico italiano, poco incline alle mutazioni dell'hard rock e del metal: la collaborazione coi concittadini Subsonica su "66 (Diabolus in Musica) " è storia della musica italiana, grazie anche a un video in bianco e nero semplice quanto coinvolgente.

Cosenza, la Galleria Nazionale riapre a nuova vita e si arricchisce COSENZA — Oggi, alle ore 15.30,

l’assessore regionale con delega ai beni culturali e al turismo, Damiano Guagliardi, visiterà con il Soprintendente per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria, Fabio De Chirico, Palazzo Arnone, sede della Soprintendenza e della Galleria Nazionale di Cosenza. «L’occasione - spiega una nota - è data dalla riapertura della Galleria Nazionale di Cosenza, rinno-

vata negli spazi e arricchita da pregevoli documenti della cultura figurativa calabrese e meridionale, di recente acquisite al patrimonio dello Stato. Il nucleo della raccolta è costituito da opere di Mattia Preti, il più grande pittore della regione e di Luca Giordano, il più rinomato e importante pittore barocco napoletano. Accanto ad esse figurano, nella collezione cosentina, altre testimonianze di grandi maestri.

Catanzaro, oggi al Politeama il concerto del pianista Einaudi CATANZARO — “Fatti di Musica Radio

Juke Box 2009”, la XXIII rassegna del miglior live d’autore presenta questa sera all'interno della stagione ufficiale 2008/2009 del Teatro Politeama di Catanzaro l'unico concerto in Calabria del pianista e compositore Ludovico Einaudi, tra i più apprezzati della scena mondiale. Si rinnova così, dopo il successo dello spettacolare evento con "Bothanica" dei Momix, la collaborazione tra la "Fondazione Politeama" ed il promoter Ruggero Pegna con un al-

tro appuntamento di grande spessore artistico. Ludovico Einaudi nel 2007 era stato premiato proprio in Fatti di Musica" con il Riccio d'Argento del celebre orafo Gerardo Sacco attribuito ai migliori live di ogni stagione. Prima del concerto, che inizierà alle ore 21.00, Ludovico Einaudi alle ore 18.00 presso lo stesso Teatro incontrerà i giornalisti ed una rappresentanza di studenti del Conservatorio di Catanzaro. Per il concerto sono ancora disponibili biglietti (telefono 0961.501818).

Rossano, il periodico “La Città” consultabile anche su internet ROSSANO — Il periodico comunale “La Città” è consultabile, in parte, anche on line sul sito internet comunale www. rossano. eu, nel menù amministrazione. Inoltre, è stato inviato, per e mail, alla mailing list dei Rossanesi nel mondo. «Numerosi nostri concittadini domiciliati o residenti all’estero, - scrive il Comune - dalla Scozia al Brasile hanno potuto dunque leggere il periodico e informarsi sulle sorti della loro Città d’origine. Molteplici sono stati gli apprezzamenti, i giudizi lusinghieri dei cittadini, ricevuti dalla redazione attraverso e mail, messaggi, lettere, telefonate. Questo si fa pensare che abbiamo visto giusto, che il mensile colma il desiderio dei cittadini di avere maggiori informazioni sulla vita am-

ministrativa dell’Ente e su quanto di buono si fa in Città. Sul prossimo numero ci saranno alcune piccole novità suggeriteci dai cittadini, fruitori finali del mensile ed alcune notizie e foto inedite. La pubblicazione del mensile e l’acquisto dei libri dello scrittore calabrese Saverio Strati rientrano nella politica dell’Amministrazione Comunale di comunicare le azioni amministrative e di stimolare i giovani alla lettura, soprattutto dei testi di autori calabresi illustri. Sulle questioni culturali, sappiamo perfettamente qual’ è l’orientamento e la posizione di questa opposizione, retriva e anacronistica che ha sempre visto negli intellettuali, nei libri un pericolo per il pensiero unico, che ha portato poi ai totalitarismi».


il Domani Giovedì 9 Aprile 2009 47

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Ludovico Einaudi questa sera in scena al Teatro Politeama nella Città dei Tre Colli

“Settimana della Cultura” a Castrovillari IL CARTELLONE

Processione dei Misteri dolorosi per le vie del borgo di Badolato

BADOLATO (Cz) - Processione dei Misteri Dolorosi La Confraternita dell’Immacolata di Badolato Superiore comunica che, come da tradizione secolare, sabato 11 aprile si svolgerà la Processione dei Misteri Dolorosi per le vie del Borgo. Vi prenderanno parte fanciulle vestite da “ Addoloratine” che seguono il Cristo sulla via del Calvario accompagnato da decine di Alabardieri, Centurioni, Giudei, Penitenti(disciplinari), oltre ai numerosi Confratelli dell’Immacolata ed a quelli di S. Caterina. Il tutto accompagnato da canti religiosi tradizionali, attraversando tutte le vie del Borgo. La processione inizierà alle ore 13,00 dalla Chiesa dell’Immacolata con tappa presso il Convento di S. Maria degli Angeli, la Chiesa di S. Caterina, la Chiesa di S. Domenico, la Chiesa Matrice, la Chiesa di S. Nicola, per far poi ritorno alla Chiesa dell’Immacolata dopo circa sette ore e otto chilometri di cammino. BIANCO (Rc) - Memorial Paolo Musolino L'associazione memorial Paolo Musolino, scacchi, cultura e solidarietà benefica organizza il 3° memorial "Paolo Musolino" presso il lido "Le dune bianche" giorno 1, 2 agosto. BOTRICELLO (Cz) - Corsi di cucina Sono aperte le iscrizioni ai corsi di cucina dell’Agriturismo La Casa di Botro. Le lezioni avranno la durata di due ore per una volta alla settimana (sabato) per 5 settimane. Ogni corso sarà composto da 8 corsisti per gruppo. Costo euro 120.00. CASTROVILLARI (Cs) - “Settimana della Cultura”

La manifestazione “Settimana della Cultura”che quest’anno ha lo slogan “La cultura è di tutti: partecipa anche tu”, ha lo scopo di favorirne la conoscenza e di trasmettere l’amore per l’arte, per i documenti ad una sempre più ampia platea di cittadini. Il tema della mostra esposta nei locali della Sezione di Archivio di Stato di Castrovillari dal 18 aprile al 9 maggio 2009, esclusi i giorni festivi, orario di visita dal lunedì al giovedì ore 9,00-16,00, venerdì-sabato ore 9,00-13,00, vuole far conoscere attraverso i documenti “L’Evoluzione del Territorio del Pollino attraverso la Cartografia”. CATANZARO - “I lilt you”, campagna volontariato Ha avuto inizio la campagna Volontariato 2009 “I lilt you”, che consiste nella ricerca e nel reclutamento di volontari che possano essere parte integrante della Sezione Provinciale Lilt di Catanzaro. Il volontario è una risorsa preziosa che, ogni giorno, attraverso piccoli gesti contribuisce alla mission Lilt: vincere il cancro attraverso la prevenzione, ma anche prendersi cura del malato oncologico, alleviandone le sofferenze e condividendone la gioia della guarigione. Non servono competenze specifiche, basta avere più di 18 anni e qualche ora di tempo da dedicare per aiutare chi ha bisogno. Ci sono tanti modi per essere volontario Lilt, dall’assistenza al malato, alla diffusione della cultura della prevenzione, all’organizzazione degli eventi, sono tante le possibilità attraverso cui puoi offrire il tuo contributo e donare speranza ed una migliore qualità di vita al malato

oncologico. Diventare volontario Lilt è semplice, basta contattare il numero verde 800-998877 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00 o visitare il sito www.lilt.it oppure telefona al numero 0961725026, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00. Da oggi è anche disponibile il sito ufficiale della sezione provinciale di Catanzaro, raggiungibile all’indirizzo www.liltcz.it. Il portale, realizzato dal webmaster Domenico Concolino, si presenta con una grafica semplice, accattivante ed intuitiva, come una vetrina sulle nostre iniziative e una “web-brochure” che illustra come aiutarci e contattarci. Inoltre, al vecchio indirizzo e-mail si affianca ora: info@liltcz.it.Info: 0961725026 o liltcz@libero.it -3208603557 lilt.cz.press@gmail.com.

CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Di seguito il programma al completo della stagione teatrale 2008/2009 del Politeama che si protrarrà fino all’1 aprile: oggi,“Ludovico Einaudi”, piano solo; venerdì 17 aprile, “La Serena”, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; giovedì 23 aprile, “Domenico Codispoti” in concerto; il 4 maggio, serata d’onore “Tributo ad Armando Trovajoli” con l’.Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; l’8 e il 10 maggio, “High School Musical. Il Politeama al Masciari”. Il21 novembre, “Tutto quello che le donne (non) dicono”, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. 19 dicembre, “Completamente spettinato” con Paolo Migone; 22 gennaio, “Outlet”, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; 14 febbraio , “Per tutti Revolution” di Alessandro Siani e Francesco Albanese con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso. CATANZARO - Marca, attività per le scuole Fino a maggio all’interno del nuovo museo cittadino si svolgerà un inedito progetto di didattica museale, “La porta magica”, pensato per le scuole del territorio. Si vuole così proporre il Marca come centro educativo permanente attraverso laboratori creativi. Info: lab.mediterreaneo@gmail.com, 338/4216232, 347/5025375. CATANZARO - Corsi di preparazione per l’università Sono aperte le iscrizioni ai corsi di preparazione ai test per l’ammissione al primo anno di Medicina, Odontoiatria, Veterinaria, Farmacia, Professioni sanitarie. Info line Form Service: 0961/792770. CATANZARO - Il venerdì “Gira intorno a te” Ogni venerdì presso il Girasole Country Club, via Lucrezia della Valle 102/3 Catanzaro sono organizzati party a tema sotto la denominazione comune di "Gira intorno a te!". Info: 347/0379298 - Prenotazione tavoli (chiamare dalle ore 16:00) 0961.752545. CATANZARO - Servizi postali, incontro-dibattito I problemi legati ai servizi postali nella città di Catanzaro, e

segnatamente nel centro storico, saranno affrontati nel corso di un incontro programmato per oggi alle ore 9, tra il sindaco Olivo, i vertici aziendali e i sindacati del comparto poste. L’incontro è stato promosso dal presidente della II Circoscrizione, Massimo Lomonaco, anche su sollecitazione di molti cittadini che sottolineano l’esigenza di un più puntuale recapito della corrispondenza. CATANZARO - La Naca esce dal San Giovanni

Venerdì 10 aprile si ripeterà, nel centro storico di Catanzaro, il rito della “Naca”. Quest’anno la Naca uscirà dalla chiesa del San Giovanni. Tuttavia, per avere maggiori informazioni, si può consultare il sito internet www.lanaca.it. Un portale internet, che anche lo scorso anno, è stato utilissimo. Tanto da aver avuto 5.000 visite in pochi giorni. Il portale, realizzato dall’assessorato al Turismo del Comune di Catanzaro, guidato dall’assessore Roberto Talarico, permetterà, a tutti coloro che si connetteranno, di avere tutte le notizie utili sulla Naca. Rinnovato nei contenuti e aggiornato sulla nuova edizione della Naca, il sito è molto utile, non solo per i catanzaresi, ma, soprattutto, per chi arriverà da fuori Catanzaro. Sono infatti riportate, oltre le notizie storiche della processione del venerdì Santo, anche informazioni aggiuntive che permetteranno, ai fedeli e ai visitatori che arriveranno nel centro storico di Catanzaro, di poter vivere con composta partecipazione questo suggestivo rito penitenziale. CATANZARO - Scuola materna parificata aziendale

Verrà inaugurata venerdì 10 aprile alle ore 16,30 in via Milelli la prima scuola materna parificata aziendale dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro. L’amministrazione ha infatti deciso, per dare una risposta concreta alla crescente domanda di servizi per l’ infanzia proveniente dal territorio, di ampliare il servizio di nursery aziendale nata nel 2005, istituendo una scuola materna in collaborazione con l’Ats birbantopoli. La struttura offrirà percorsi didattici della scuola primaria per i bambini dai 3 ai sei anni e per i bambini fino ai 15 anni, servizi di accompagnamento allo studio, feste a tema, laboratori creativi, laboratorio musicale , campi scuola ed attività ludiche.

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48 Giovedì 9 Aprile 2009 il Domani

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Sabina Meyer con la partecipazione di Marco Siniscalco in “Cruelly Coy” nella Città dei Tre Colli

“Omaggio a Leonida Repaci” a Catanzaro IL CARTELLONE

Prosegue il ciclo di seminari dal titolo “Approfondimenti penalistici”

CATANZARO - Presentazione libro L’11 aprile, alle ore 17.00, presso la sede provinciale Unuci Piazza Roma n.XX a Catanzaro, si terrà la presentazione "Amore e reazione" di Hugo. Il nuovo romanzo della collana Florilegio Imprinting. La presentazione del libro sarà arricchita dalla presentazione del trailer ufficiale di promozione del libro "Am+Re", girato dall’attore professionista Loris Fabiani con la regia di Italo Vazzana.

Giuseppe Talamo, tenore; Francesco Stillitano, pianoforte; 24 aprile 2009, ore 18, presso palazzo de Nobili, Giuseppe Maiorca, pianista. Maggio: 8 maggio, ore 18, palazzo de Nobili, musica e poesia, Antonella Attili, attrice; Francesco Stillitano, pianista; Giusy Verbaro Cipollina, poeta; il 13 maggio , ore 21.00, presso il teatro Masciari, concerto di chiusura balletto "Etnika" compagnia mvula sungani.stribuiranno le tradizionali ed intramontabili crespelle.

CATANZARO - Pasqua Reggae al People

CATANZARO - Approfondimenti penalistici Partito il ciclo di seminari organizzato dalla Camera Penale di Catanzaro “Alfredo Cantàfora”, dal titolo “Approfondimenti penalistici”, valido ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di formazione professionale continua, così come stabilito dal Regolamento approvato dal Consiglio Nazionale Forense il 13 luglio 2007. Il corso, anche quest’anno, potrà contare sull’apporto di illustri relatori che tratteranno argomenti di grande attualità e di sicuro interesse per gli addetti ai lavori. Sarà strutturato in sei incontri che si terranno presso l’aula magna del Seminario San Pio X di Catanzaro: 17 aprile 2009, “Scienza, pseudoscienza e fantascienza nelle indagini criminalistiche di medicina legale”, Prof. Dott. Francesco Introna (Professore ordinario di Medicina Legale e delle Assicurazioni nell’Università degli Studi di Bari) e “Difensore e prova tecnica, tra insidie metodologiche e suggestioni valutative”, prof. avv. Leonardo Iannone (Presidente della Camera Penale di Trani – Docente di Diritto Penitenziario nell’Università degli Studi di Bari); 8 maggio 2009, “Il concorso di persone nel reato” prof. avv. Tullio Padovani (Professore ordinario di Diritto Penale nell’Università degli Studi e presso la Scuola Superiore S. Anna di Pisa) e prof. avv. Luigi Fornari (Professore ordinario di Diritto Penale nell’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro); 15 maggio 2009, “Il regime delle impugnazioni penali, fra legge Pecorella, sentenze della Corte Costituzionale e della Corte di Cassazione e progetti di riforma” dott. Giovanni Canzio (Direttore dell’Ufficio del Massimario della Corte di Cassazione) e prof. avv. Giovanni Aricò (Professore associato di Istituzioni di diritto e procedura penale nell’Università degli studi di Salerno). Il ciclo di incontri si concluderà il 13 giugno, con l’intervento dell’avv. Ettore Randazzo (responsabile Scuole Unione delle Camere Penali Italiane) sul tema “Deontologia e tecnica del penalista nell’esame incrociato”.

Pasqua Reggae al People! Domenica 12 aprile ospite d'eccezione sarà infatti Chuck Fender "The poor people defenda", uno dei più apprezzati artisti della scena new roots giamaicana. L'evento è organizzato da Calabria Reggae Promotion in collaborazione con i le crew Kissusenti e Catanzion. Tra gli ospiti della serata anche il sound Cosca Jonica. CATANZARO - Masciari d’Essai 2009 Programma Masciari d'Essai 2009. Cineforum: 14 aprile, ore 18.00-20.00-22.00, Home. Musica d'essai: 3 marzo, ore 17.00-18.30, laboratorio sulla chitarra a dodici corde; ore 21.00, concerto di sola chitarra acustica a dodici e sei corde. Ingresso euro 5, Maurizio Angeletti. Teatro d'assai: 1 aprile, ore 21.00, Alle radici di e con Chiara Saiella, regia di Stefano Thermes, ingresso euro 5. Premio Raffaele Romeo il 21 aprile, ore 21.00, ingresso gratuito. Aperitivo tutte le sere dalle ore 19.00. Ingresso proiezioni euro 4; abbonamento euro 30 (l'abbonamento include l'ingresso al concerto e all'evento teatrale). Info: 0961/728390. CATANZARO - “Omaggio a Leonida Repaci”

La Compagnia Teatro del Carro, in collaborazione con L’Ardis – Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio Universitario – presenta presso l’Antico Oratorio del Carmine di Catanzaro, la rassegna “Omaggio a Leonida Repaci”, che comprende tre serate di mise en espace su uno dei più grandi autori del ‘900 italiano. Rappresentazioni: mercoledì 15 aprile ore 18,30 ”Storia dei fratelli Rupe” (il Romanzo). Giovedì 16 aprile ore 18,30 “Sarmùra, l’acqua salata” (la Vita). Venerdì 17 aprile, ore 18,30 “Calabria” (la Poesia). CATANZARO - “Controllo degli animali” Il 15 aprile, alle ore 09.00, presso la struttura Polifunzionale della Polizia di Stato, sita in loc. Cavita di Catanzaro (presso sede Polizia Stradale), sarà tenuto il convegno sul tema "Controllo e benessere degli animali e dei prodotti d’origine animale durante il trasporto”, ove interverranno, oltre alle autorità locali, esperti del settore e della materia.

CATANZARO - Amici della musica L’associazione Amici della musica di Catanzaro presenta la stagione concertistica 2009. Di seguito si riporta l’intero programma delle iniziative: aprile: 16 aprile, ore 21.00, presso auditorium A. Casalinuovo, "Voce e notte" il tenore nella grande tradizione musicale napoletana,

so il complesso Monumentale del San Giovanni in P.za Garibaldi,1. Inizio concerti ore 21.30. Ingresso 10,00 euro. Abbonamento ai 3 concerti 25,00 euro. Info e prenotazioni: 360/985949.

CATANZARO - Adol, la stagione L'Adol “Jussi Bjorling” presenta il programma 2008/2009 che viene riportato di seguito: il 18 aprile 2009 ore 17,30 presso Circolo Unione incontro su "Grandi Scene da Opere Verdiane". Per ragioni organizzative la prevista messa in scena de "La Serva Padrona" di Pergolesi prevista per il mese di maggio 2009 all'auditorium Casalinuovo avverrà nel prossimo anno sociale, in data da stabilire. CATANZARO - Us Acli, conferenza stampa

Conferenza stampa di presentazione della presidenza e del Consiglio provinciale dell’Us Acli di Catanzaro eletti in occasione del VIII Congresso Provinciale nonché della presentazione dei progetti più rilevanti che questo Comitato organizzerà nell’estate 2009 e delle specifiche programmatiche relative all’attività del quadriennio 2009/2012. La conferenza avrà luogo sabato 18 aprile 2009 alle ore 10,30 presso la Sala Conferenze dell’Istituto Tecnico Commerciale “B. Grimaldi” sito in via Alessandro Turco n° 32 di Catanzaro. CATANZARO - “Ccè ’ncuna cosa cchi on quatra” Teatro Hercules, traversa viale degli Angioini,domenica 19 aprile alle ore 19,30 la Compagnia Teatrale “Theatron” di Gasperina (Cz) presenta “Ccè ‘ncuna cosa cchi on quatra”. Testo e regia: R. Squillacioti.

CATANZARO - Teatro Incanto, programma Il Teatro Incanto di Catanzaro presenta la stagione teatrale '09. 19 aprile, Compagnia teatro Hercules in "A scacammi n'atra", testo di Nino gemelli, regia di P.Procopio; 1-3-810-15-17-22-24 maggio,la compagnia del Teatro incanto in "dui cambari e serbizzi...e u nunnu 'mparaventu", testo di Nino Gemelli, regia di F.Passafaro. Orario spettacoli: venerdì ore 21:00, domenica ore 18:30.Costo biglietti: intero 8,00 euro, ridotto (studenti universitari e ragazzi fino a 12 anni) e "galleria" 6,00 euro. Abbonamento a 6 spettacoli in platea 40,00 euro. Per informazioni, biglietti e abbonaCATANZARO - Diagonal Jazz menti recarsi presso il Teatro Incanto, via G.Rito 11 (parco L’associazione culturale Vivarium upc di Cz e la Regione Ca- dei principi) a Catanzaro sala, telefonare al 3348339997 o labria - Agenzia al diritto allo studio (Ardis) - nel quadro del- 3202516302, o collegarsi al sito www.associazioneincanle attività culturali rivolte agli studenti universitari della città, to.it. presentano “Musiche del contemporaneo: la forma canzone, quale propaggine primaverile di Diagonal Jazz”. Il festival catanzarese - che giunge con questa ennesima produzione alla sua XVI edizione - in tale occasione si caratterizza artisticamente incentrando l’attenzione sulla cosiddetta forma Canzone. “Diagonal Jazz XVI ed. spring session, musiche del contemporaneo. La forma canzone”. Venerdì 17 aprile, Sabina Meyer con la partecipazione di Marco Siniscalco in Cruelly Coy; Sabina Meyer, voce; Marco Siniscalco, basso elettrico; via mail: appuntamenti@ildomani.it giovedì 30 aprile, Dave Burrell, Leena Conquest in Leena via fax: 0961-903801 Conquest sings the songs of Dave Burrell; Dave Burrell, pianoforte e composizione; Leena Conquest, voce e danza; pres-

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Lo spettacolo “Vestire gli ignudi” con Vanessa Gravina” in scena il 17 e il 18 aprile al Teatro Rendano

“Sagrantino day” a Cosenza IL CARTELLONE

“L’Opera Santa, Passione e Morte di nostro Signore” a Cicala

CATANZARO - “Giovani, politica e merito” Il direttivo dell’associazione Il Pungolo per Catanzaro rende noto che lunedì 20 aprile alle ore 17,30 presso la sala convegni del Complesso Monumentale del San Giovanni di Catanzaro si svolgerà l’incontro-dibattito sul tema “Giovani, politica e merito”. All’incontro prenderanno parte Francesco Pitaro (Presidente dell’Assocazione Il Pungolo per Catanzaro), Francesco Delzìo (autore), Carmelo Carabetta (Prof. di Sociologia all’Università di Messina), Wanda Ferro (Presidente della Provincia di Catanzaro), Antonio Argirò (Assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro), Florindo Rubbettino (Editore) e Sergio Rizzo (Presidente Anci Calabria Giovani). Il tema dell’incontro è di particolare interesse ed attualità riguardando direttamente le generazioni dei giovani ed il loro rapporto con il mondo della politica e con il criterio del merito.

CATANZARO - “Riabilitazione della spalla” Venerdì 29 e sabato 30 maggio 2009, a Catanzaro, nella sala convegni “Casa delle Culture” presso la sede dell’ Amministrazione provinciale, in Piazza dell’Immacolata, si terrà il “Corso di formazione sulla chirurgia e riabilitazione della spalla” rivolto ai medici specialisti in fisiatria, ortopedia, ai medici di medicina generale ed ai terapisti della riabilitazione. CHIARAVALLE C. (Cz) - Stagione teatrale 2009 Programma stagione teatrale 2009 del teatro Tempo Nuovo di Chiaravalle Centrale: sabato 18 aprile, "Goodnight Italia" di N. Leonzio, G.Giugliarelli, S.Marino; regia di Lamberto Dorigo con Salvatore Marino, Federica Innocenzi; sabato 9 maggio, "I due gemelli veneziani" di Carlo Goldoni, compagnia Teatrale Tempo Nuovo. CICALA (Cz) - L’Opera Santa Cicala presenta, l' Opera Santa, Passione e Morte di Nostro Signore Gesù Cristo in Piazza San Giacomo, il 10 aprile 2009 ore 15.00. Ingresso libero. CIRO’ (Kr) - Minimaratona della Magna Graecia Domenica 21 giugno 2009 si svolgerà a Cirò Marina, la I MiniMaratona della “Magna Graecia”, corsa amatoriale su strada, organizzata dalla nuova associazione sportiva dilettantistica "Rari Nantes Cirò Marina", nata con l’obbiettivo di organizzare manifestazioni sportive, culturali, formative e ricreative del comprensorio calabrese. La manifestazione sportiva prevede un percorso dai 10km ai 18Km (ancora da definire il chilometraggio esatto). Il giorno della gara è fissato per domenica 21 giugno 2009, in alternativa in caso di maltempo si terrà domenica 28 giugno. Per le iscrizioni e tutti gli aggiornamenti fino ad inizio manifestazione si può visitare il sito www.minimaratona.it. COSENZA - Corsi di cucina, aperte le iscrizioni La Federazione Italiana Cuochi, l’Associazione Provinciale Cuochi Cosentini e Amira, Associazione Maitres Italiani Ristoranti e Alberghi, rendono noto che su www.aiscalabria.blogspot.com e su www.aiscalabria.it sono inserite le programmazioni complete dei corsi proposti per il nuovo anno: finger food, pasta fresca, antipasti di mare, cucina classica e sommelerie. Per informazioni e iscrizioni 333-

1807088 oppure info@aiscalabria.it" info@aiscalabria.it.

Mario Fusco, Responsabile per l’Italia Meridionale ed insulare dell’ AIRTUM (Associazione Italiana Registro Tumori). Significativa la scelta di un dipinto di Franco AzCOSENZA - “Calabria 2009-Ricognizione di Pittura” zinnari, famoso artista calabrese, “Soffiava una fresca “Il talento, la qualità creativa e lo spirito artistico legati al- brezza” come immagine rappresentativa dell’iniziativa. le radici del Mediterraneo, che si esprimono in modo diffuso e variegato, devono poter trovare, anche attraverso iniziative come quella che inauguriamo questa sera, l’e- COSENZA - “Sagrantino day international” nergia per proiettare nel mondo l’immagine reale e veri- In Calabria il 20 aprile c’è il “Sagrantino Day Internatiera della nostra terra. La tempra che esprimiamo deve di- tional”, una degustazione che coinvolge oltre 4 mila somventare ambizione per liberarci dai falsi e negativi stereo- melier. E’ in programma lo stesso giorno in 43 città del tipi, restituendo l’identità culturale che ci ha caratterizza- mondo, da Washington a Cosenza. In Calabria i sommeto per secoli”. Così il Presidente della Provincia Mario Oli- lier si troveranno a Cosenza la sera del 20 aprile per deverio ha salutato l’inaugurazione della Mostra “Calabria gustare il vino umbro: il “Sagrantino di Montefalco 2009-Ricognizione di Pittura”, questo pomeriggio, al taglio Docg”, secco e passito. Durante la degustazione guidata del nastro presso la Galleria d’Arte Provinciale Santa Chia- saranno assaggiati 6 diversi tipi di Sagrantino secco anra, in Salita Liceo, che rimarrà aperta al pubblico fino a lu- nate 2004 e 2005, un Sagrantino Passito di una delle due vendemmie e altri 6 calici di “Montefalco Doc”, annata nedì 15 giugno prossimo. 2006. COSENZA - “Premio Federico II” Sarà Nicolas Vaporidis a tenere a battesimo, mercoledì 15 aprile, al Cinema Citrigno di Cosenza, la terza edizione de “La Primavera del Cinema Italiano-Premio Federico II”. Ad ideare la manifestazione l’Associazione culturale “Le Pleiadi”, il suo Presidente, Giuseppe Citrigno e il direttore artistico, Alessandro Russo. Tra i partner ufficiali che danno il loro prezioso contributo alla macchina organizzativa dell’evento: la Provincia di Cosenza, la Fondazione Carical, La Bcc Mediocrati, Confindustria-Cosenza, Agis, la Società Kostner. Con loro anche l’Anec (Associazione nazionale esercenti cinema) che collabora attivamente alla manifestazione, così come la 01 Distribution; affiancati da numerosi partner locali. Una serata, al Citrigno, mercoledì 15 aprile, alle ore 21, dedicata all’ultimo successo cinemotagrafico del giovane attore, “Iago”. Pellicola diretta da Volfango De Biasi (già regista del film “Come tu mi vuoi”) uscita proprio ieri, venerdì 27 marzo, nelle sale italiane.

COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: venerdì 17 e giovedì 18 aprile, Vanessa Gravina "Vestire gli ignudi"; Sabato16 e domenica 17 maggio,Eduardo Siravo, "Miles gloriosus". Musica: Venerdì 6 novembre, Lucio Dalla; Giovedì 3 dicembre, Gianluca Grignani; Lunedì 21 dicembre, opp.22 opp. 23 Harlem gospel; Giovedì 7 e venerdì 8 gennaio, Hair spray. COSENZA - Corso di formazione per medici Il Registro Tumori dell’Asp di Cosenza, a meno di un anno dalla sua istituzione, è già nel pieno dell’attività. Sabato 18 aprile, presso la Sala degli Specchi del Palazzo della Provincia di Cosenza, ore 8.30, verrà presentato nell’ambito di un corso di formazione rivolto ai medici di medicina generale. Parteciperanno all’evento l’On. Agazio Loiero, Presidente della Regione Calabria, Franco Petramala, direttore Generale dell’Azienda Sanitaria di Cosenza, l’On. Gerardo Mario Oliverio, Presidente della Provincia di Cosenza e il Sindaco della città, Salvatore Perugini. Insieme a loro il dott. A. Guerzoni, Dirigente Generale del Dipartimento della salute e il dott. G. Brancati, Dirigente del Settore Prevenzione. Sarà, invece, il dott. A. Scalzo, Direttore Sanitario dell’Asp a presentare le attività che si terranno durante la giornata. Alla manifestazione interverrà il Professore

COSENZA - Associazione Jonica, stagione Una stagione concertistica ricca di grandi artisti, quella organizzata dall’Associazione Culturale Jonica in collaborazione con il Comune di Cosenza. Programma: il 24 aprile, sempre al teatro Rendano, concerto dei Pan Atlantic, uno straordinario quintetto jazz composto da musicisti italiani, francesi, austriaci, danesi e americani, guidati da BOBBY PREVITE e GIANLUCA PETRELLA. Mercoledì 6 maggio in programma l’inusuale mix dello spettacolo TAP OLÈ: un'esplosione di ritmo ed energia dove il virtuosismo e la passionalità della chitarra spagnola sono combinati con la precisione e l'eleganza delle coreografie e la spontaneità dell'improvvisazione.Venerdì 15 maggio, al Teatro “A. Rendano” si esibirà il giovanissimo DANIELE PAOLILLO, vero talento del pianoforte.Mercoledì 3 giugno al Teatro “A. Rendano” ancora un appuntamento con la musica classica: il Trio “CESAR CUI” formato da Iride Varani al flauto, Mariella Veltri al violino e Francesca Infante al pianoforte. Lunedì 15 giugno al Teatro “A. Rendano, LELLO ARENA incanterà il pubblico con ‘O CUNTO D’O SUDATO”, traduzione in chiave partenopea dell’ Histoire du Soldat di Ramuz su musica di Igor Stravinskij con: Lello Arena, Yari Gugliucci, Biancamaria D’amato, Barbara Giordano e l’ orchestra dal vivo “Officina Musicale” composta da otto elementi diretta da Orazio Tuccella. Mercoledì 15 ottobre al Teatro Rendano in scena la formazione rumena dei Taraf de Haidouks che presenta il suo nuovo progetto originale dedicato ai compositori classici che si sono ispirati a temi delle musiche tradizionali: “MASKARADA”. Eseguiranno brani di Bartok, Khachaturian, Ketelbey e Manuel de Falla, "retziganizzati" alla propria maniera. Il 25 novembre al teatro Morelli un TRIO LIRICO composto da Vincenzo Nizzaro, baritono; Pamela Chiriaco, soprano e Giuseppe Di Stefano, tenore accompagnati al pianoforte dal m° Amelia Aguglia. Sempre a novembre al teatro Morelli in data ancora da definire andrà in scena l’operetta “MY FAIR LADY” un musical del 1956 di Alan Jay Lerner, autore del libretto su musiche di Frederic Loewe, adattato dall´opera Pigmalione di George Bernard Shaw. Lunedì 21 dicembre al teatro Rendano l’HARLEM GOSPEL CHOIR, uno dei più importanti cori gospel del mondo.Il 27 dicembre arriverà sul palco del teatro Rendano il balletto più rappresentato durante le festività natalizie: “LO SCHIACCIANOCI” su musiche di Tchaikovsky nell’allestimento del Russian State Ballet Of Volga. Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 20,30. Il costo dell’abbonamento per i 12 appuntamenti è di132 euro.


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La tredicesima edizione di “Moda Movie” dal tema “Femme fatale” dal 23 maggio a Cosenza

A Locri “Insieme si può” IL CARTELLONE

“Niente sesso siamo inglesi”, spettacolo in scena a Lamezia Terme

COSENZA - Moda Movie, XIII edizione La XIII Edizione di Moda Movie dal tema” Femme Fatale” ha preso il via con la selezione dei 15 giovani stilisti che prenderanno parte alla manifestazione che si svolgerà a Cosenza dal 23 al 25 maggio. COSENZA - “Itinerari sperimentali”, gruppo teatrale

Il gruppo teatrale “Itinerari sperimentali”, composto da operatori, volontari ed utenti del Centro di Salute Mentale (Csm) di Cosenza è stato selezionato- mediante concorso a cui hanno partecipato le compagnie di teatro del disagio di tutt’ Italia-, per la 4ª Biennale di Teatro Impegnato Nel Disagio Psichico “Treatrò anch’io”. La manifestazione si svolgerà il prossimo 25 maggio presso il Teatro Comunale “P.A. Guglielmi” di Massa. I teatranti porteranno in scena “La Luna in Maschera”, regia di Jerry Mussaro, una rivisitazione della maschera di Pulcinella che diventa pretesto e stimolo per rappresentare l’universalità della condizione umana. Lo spettacolo è stato ideato e realizzato all’interno del Corso di Formazione svoltosi nell’ottobre 2008, attivato da Itinerari Sperimentali, in collaborazione con altre associazioni di volontariato e dalla Formazione Asp Cosenza e finanziato dal Centro Servizi Volontariato (Csv) di Cosenza. COSENZA - Concerto di Claudio Baglioni

Dopo i Negramaro e Roberto Benigni, Piazza XV Marzo (piazza Prefettura), il 29 giugno ospiterà un big della canzone italiana, Claudio Baglioni. Si chiamerà “Gran Concerto – Qpga”, il nuovo spettacolo live del cantautore romano. Il terzo progetto, ispirato a Qpga, dopo il film e il romanzo, non è un semplice tour, ma una vera e propria opera moderna, il racconto in musica di un grande amore, cui seguirà un viaggio tra i pezzi storici del repertorio dell’artista. Una formula fortemente innovativa e altamente spettacolare con la quale, per la prima volta, sarà la dimensione live ad anticipare i contenuti di un album ancora inedito: il nuovo doppio cd del musicista, che verrà pubblicato dopo l’estate e che sarà possibile scoprire e ascoltare integralmente nell’esecuzione dal vivo. Una rappresentazione nella quale, grazie ad un superschermo ciclorama, saranno le grandi immagini a fare da commento alla musica. Immagini inedite, che cinque troupe cinematografiche stanno filmando e che consentiranno di interpretare i passaggi della storia, attraverso una serie suggestiva e incalzante di salti temporali, interazioni fantastiche tra passato e presente. L’organizzazione dell’intero evento è curata dalla Iacobino Team. CROPANI M. (Cz) - Stage di hip hop La scuola di danza “Time for dancing”, diretta dalla coreografa e ballerina Giulia Perri, organizza stage di hip-hop con Maura Paparo di “Amici”, programma televisivo di Maria De Filippi. Info: 3395980519 - 3337011799.

CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione2008/2009 del teatro Apollo di Crotone: sabato 18 e domenica 19 aprile, Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta, regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: Giovedì 26 e venerdì 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di O. Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. L’inizio degli spettacoli è previsto alle 20.30. CROTONE - “Quanto è bello pedalare...” Sempre sotto lo slogan "quanto è bello pedalare sotto questo sole tra le vie della propria città" con un cappellino e una tshirt con il logo della manifestazione 2009, mentre il traffico urbano è limitato alle auto e la sicurezza garantita dalle forze dei vigili urbani e della prociv; le associazioni promotrici delle manifestazioni As Bicincittà, Uisp, As Verde Azzurro, sono in stretto contatto con quelle locali per la miglior riuscita delle iniziative così programmate: a Crotone per il 24 maggio, a Mesorca per il 17 maggio, con il bistrò e tutti i circoli uisp del paese; Ciro’Marina per il 31 maggio, con la collaborazione della Pro Loco di Nicodemo Martino; con Cotronei per il 2 giugno, Strongoli Marina per il 21 giugno, con la collaborazione con il moto club; invece per Isola Cr e, Cutro, Torretta di Crucoli tra 17 maggio o 31, o altre date in maggio o giugno, con i diversi soggetti storici dell’organizzazione locale.

CROTONE - Torneo mondiale di calcio/5 Il Gruppo sportivo Federazione sindacale di Polizia di Crotone, in collaborazione con la Regione Calabria, la provincia di Crotone, il Comune di Crotone, il Coni e la Camera di Commercio, organizza il Torneo mondiale di calcio a 5 riservato alle forze di polizia e forze armate, che si svolgerà nella città di Crotone dal 16 al 20 settembre. DONNICI (Cs) - La “Passione di Gesù”

La Passione di Gesù realizzata come spettacolo teatrale nello scenario naturale di un centro storico. E’ l’idea che sarà messa in scena venerdì Santo (10 aprile 2009) a Donnici Inferiore alle ore 20.30. Per la prima volta nella frazione cosentina verrà realizzata una rappresentazione sacra, sulla base di un vecchio testo teatrale trovato negli uffici della parrocchia di San Michele Arcangelo diversi anni fa. I testi sono stati rivisitati in una forma teatralmente discreta in modo da rendere i dialoghi e i monologhi accessibili per i fruitori moderni dell’opera. Sono 70 i costumi confezionati per l’occasione, grazie alle sapienti mani di volontarie che si sono prestate. Sono proprio questi gli ingredienti più sani dello spettacolo: cittadini comuni che per la Passione di Cristo hanno imparato a recitare o hanno impiegato il loro tempo per dare sostegno all’organizzazione a sistemare gli aspetti tecnico-pratici. Un vera e propria rappresentazione “del popolo”, insomma. La direzione dello spettacolo è affidato a Giampiero Olivito, che vanta una lunga esperienza teatrale. GUARDIA P. (Cs) - Passione Vivente Fervono i preparati per la Passione Vivente che si svolgerà Venerdì Santo, 10 aprile 2009, alle ore 22.00, nel suggestivo centro storico di Guardia Paese. LAMEZIA T. (Cz) - Al Samart... Il Samart avvisa la clientela che apre a pranzo il martedì, mercoledì, giovedì e venerdì con menù di carne e specialità di stocco. Le serate degli spettacoli sono il venerdì con serata live, sabato con il movimiento latino. Il ristorante è aperto anche a pranzo con menù a prezzo fisso.Ulteriori info: 0968/53459. LAMEZIA T. (Cz) - Difesa scuola pubblica

Oggi alle ore 10,30 presso la sala Consiliare dell'ex Comune di Nicastro si terrà un incontro, voluto dall'assessore alla P.I. Milena Liotta sulla necessità di difendere la scuola pubblica. Con la firma del Presidente della Repubblica, si è concluso l'iter procedurale dei primi due Regolamenti attuativi dell'art. 64 della Legge 133, che diventano pertanto definitivi. LAMEZIA T. (Cz) - Stagione teatrale comunale “Dalla pagina alla scena”, “Grandi interpreti fra parole e musica” e “L’arte della commedia”, saranno i tre temi che caratterizzeranno la nuova stagione teatrale promossa dal Comune di Lamezia Terme. Una stagione che va a completare e rafforzare tutta una serie di iniziative culturali intrecciate con i grandi eventi di “Teatro ragazzi”, degli appuntamenti con la musica jazz, di quelli inseriti nella stagione di prosa e in quella concertistica, e che vedranno ufficialmente la luce il prossimo 26 febbraio quando lo storico teatro Politeama di Lamezia, aprirà finalmente i battenti. Programma: lErica Blanc e Gianfelice Imparato in “Niente sesso siamo inglesi” di Anthony Marriot & Alistair Foot il 14 e 15 aprile ed in chiusura di stagione con il teatro del carretto il “Pinocchio” di Carlo Collodi. Si è aperta la campagna abbonamento della stagione teatrale al Politeama che verrà inaugurata il 27 febbraio prossimo con la presenza dell’amatissimo Luca Zingaretti, meglio conosciuto come il commissario Montalbano. Dopo 60 anni circa dall’esordio sancito dalla proiezione del film Oliver Twist e dopo 47 anni dalla chiusura, il Politeama torna a vivere con la piece di Luca Zingaretti “La sirena” dal racconto «Lighea» di Tomasi di Lampedusa. Le operazioni di sottoscrizione degli abbonamenti si svolgeranno al teatro Umberto tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00. La prevendita abbonamenti è libera. Info: 0968 207278 - biglietteria 339 6933320 - www.comune.lamezia-terme.cz.it,www.teatroalamezia.it. LAMEZIA T. (Cz) - Appuntamenti Uniter L'Uniter, Università della terza età e del tempo libero, presenta XX Anno Accademico 2008/2009 III Bimestre. Aprile, ore 17.00: 17 venerdì: prof. Italo Leone, Alcyone: il riposo del superuomo; 22 mercoledì: prof.ssa Costanza Falvo D’Urso, La Storia: il più celebre e discusso tra i romanzi di Elsa Morante; 24 venerdì: prof. Lucio Leone, Sui banchi di scuola nell’anti-

ca Roma (con video proiezione); 29 mercoledì: Bruno Tassone, Il Cantastorie. Maggio, ore 17.00, mercoledì 6: prof. Antonio Bagnato, Lorenzo Milani: il prete, l’educatore, il sovversivo; venerdì 8: prof. Daniele Macris, Aspetti di cultura, lingua e civiltà greca di Calabria; mercoledì 13:don Pino Falvo, Chiesa locale e Chiesa Universale; venerdì 15: Francesco Longo, La poesia canta l’amore, pianoforte: Claudia Mancini e Giovanna Muraca voce recitante: Caterina Menichini e Rosina Paonessa; mercoledì 20: prof. Vincenzo Villella, Giovanni Valentino Gentile, antitrinitario di Scigliano e avversario di Calvino, decapitato a Berna nel 1566; venerdì 22: prof. Giovanni Cimino e altri, Genio e follia nella scienza e nell’arte; mercoledì 27, prof.ssa Vittoria Butera, Il potere dello sguardo; venerdì 29, assemblea dei soci. Alla fine di marzo scade il termine ultimo per iscriversi all’Uniter.

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, mostra-evento “Oggettinstabili II edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostra-evento, recapito telefonico, indirizzo email, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 info@400kc.eu caterina@400kc.eu carlo@400kc.eu. LAMEZIA T. (Cz) - Lamezia Jazz Festival E’ partito il Lamezia Jazz Festival, evento organizzato dall’associazione musicale Bequadro di Lamezia Terme con il contributo del Comune di Lamezia Terme e della presidenza della Regione Calabria e di importanti sponsor privati. Quest’anno infatti in pole position c’è “FiatLancia”, c’è il centro commerciale “I due Mari” ed il Grand Hotel Lamezia. La settima edizione del jazz festival lametino, si svolgerà nell’arco di quattro mesi. I dettagli del programma: 17 gennaio alle ore18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi”, ascolto guidato: “Il Tango e Piazzolla”. Sabato7 febbraio, alle ore 18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi” ascolto guidato: " Be bop: anche per il sax è ora di spiccare il volo”. L’ 1 febbraio, ore 10.00, Yara Records - Catanzaro, Workshop di Basso elettrico - Docente Pippo Matino. 13 febbraio ore 22.00 Jazz Club Rua Sao Joao, Egidio Ventura Trio “Latino Vivo!”. Info: 0968/442864 - 339/8309044; bequadro@bequadro.it. LOCRI (Rc) - “Insieme si può” L’iniziativa “Insieme si può”, evento di beneficenza a sostegno del reparto pediatrico di Locri, Asl 9, organizzato dalla società calcistica Amatori Calcio Locri e patrocinato dall’assessorato alle politiche sociali e Attività Sportive del Comune di Locri, prevede l’11 aprile dalle 15.00, vigilia di Pasqua, si svolgerà presso lo Stadio di Locri, il torneo calcistico quadrangolare di beneficenza. Il torneo vedrà protagoniste la squadra Amatori Calcio Locri, nonché organizzatrice dell’evento, l’As Roccella (campionato di Eccellenza), l’Us Marina di Gioiosa (campionato di promozione) e l’Ac Locri 1909 (campionato di promozione).

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Proseguono mercoledì 15 aprile gli incontri di storia, letteratura e psicologia a Reggio Calabria

Gran concerto di Pasqua a Locri IL CARTELLONE

Finale del concorso di bellezza “Miss il Domani” a Montauro Lido

lezza "Miss il Domani 2009" sesta edizione, presso la strut- Mangione, relatore parte psicologica il dottor Paolo LOCRI (Rc) - Gran concerto di Pasqua “Gran Concerto di Pasqua” della Città di Locri, domeni- tura dell'hotel Calalonga a Montauro Lido, organizzato dal- Praticò. la F&V di Franco e Veneranda Arena. Ingresso libero. ca 12 aprile 2009, corte Palazzo di Città, ore 19.30. LOCRI (Rc) - “Futbolito”, calcio a 5 Per il terzo anno consecutivo l’Associazione giovanile “Portale Giovani”, organizza l’evento sportivo “Campionato di calcio a 5. Città di Locri” denominato Futbolito. La manifestazione, patrocinata come sempre dall’assessorato alle Politiche giovanili e sportive della città locrese, vedrà per il 2009 gareggiare ben 12 squadre che tenteranno di conquistare il titolo della terza edizione. Il gruppo di “Portale Giovani” sarà accompagnato per tutto il campionato dalla collaborazione della cooperativa G.o.a.l. (Giovani Operatori Animazione Legalità) e dalla società “Amatori Calcio Locri”. Quest'anno il torneo è aperto ad atleti di ogni età, le iscrizioni sono già iniziate e il 5 maggio si inizierà a disputare il campionato a girone unico, dove le prime 8 squadre si qualificheranno per le sfide infuocate dei quarti di finale, le vincenti accederanno alle semifinali e poi alla finale secca.

PARGHELIA (Vv) - Accademia Kronos, assemblea L'assemblea regionale di Accademia Kronos Calabria si terrà sabato 25 e domenica 26 aprile, presso il Villaggio Aurum "Sabbie Bianche" di Parghelìa. L'incontro si svolge pochi giorni prima dell'assemblea Nazionale di Roma del 30 aprile. Lorario è il seguente: sabato 25, dalle ore 10.00 alle 13.00, e dalle ore 16.00 alle ore 19.00; domenica 26, dalle ore 9.00 alle ore 12.30; con l’ordine del giorno: presentazione del consiglio Regionale Ak della Calabria, ruoli nazionali, ruoli regionali, funzionamento coordinamento; presenza di Accademia Kronos in Calabria (Sezioni, comitati, delegazioni) e presentazione responsabili - presidenti segretari; costituzione nuove sezioni (modalità, obblighi, programma - tipo delle iniziative); relazione sulle iniziative 2008 e primi mesi 2009 delle sezioni; promozione attività regionali.

LOCRI (Rc) - “Giugno locrese” Al via la 43esima edizione del “Giugno Locrese”. Nei prossimi giorni sul sito del Comune si potrà accedere ai bandi. Il concorso culturale si richiama alle edizioni precedenti. Per l’edizione 2009 del Giugno Locrese sono previste le categorie di poesia in lingua e in vernacolo; la categoria della “estemporanea di pittura”; la categoria del concorso fotografico.Confermato anche il premio “Umberto Ferraro” con le cinque sezioni: Politica, Cultura, Giustizia, Imprenditoria, Giornalismo. La serata conclusiva sarà condotta dalla giornalista Anna La Rosa, e si svolgerà domenica 28 giugno 2009 nel corso di una serata ufficiale che sarà tenuta nella corte del Palazzo di Città.

PRAIA A MARE (Cs) - Mostra Il Museo Comunale di Praia a Mare apre alla mostra dell'artista Thomas Diego Armonia italiano di nascita e parigino d'adozione, che ha fatto dell’arte un mezzo di esclusività grazie ad un connubio rarissimo tra pittura, moda, oro e storia antica e che resteranno nel Museo fino al 3 di maggio.

MAIDA (Cz) - “Giovedì Premiere” Warner Village Cinemas Due Mari rinnova l’appuntamento con l’iniziativa “Giovedì Premiere” e propone, sugli schermi del multiplex “Due Mari”, una speciale anteprima a scelta tra i migliori titoli in uscita nella settimana. Programma: oggi-, la proiezione del film “Duplicity”, spy story che vedrà il ritorno di Julia Roberts nei panni di un’affascinante spia industriale. Warner Village Cinemas Due Mari di Maida vuole così proporre l’opportunità a tutti i suoi spettatori di poter assistere in anteprima nazionale ed in esclusiva alla visione di tutte le principali pellicole dei grandi titoli in programmazione per il 2009.

REGGIO C. - Teatro Cilea, stagione 2008/2009 “Pensa ad un grande spettacolo. Vieni al Teatro Cilea”. Questo lo slogan che accompagnerà la nuova stagione del teatro comunale di Reggio, presentata dal sindaco Giuseppe Scopelliti, da Serenella Fraschini, consulente per la lirica, da Geppy Gleijeses, per la prosa e dalla dirigente Luisa Spanò. Nel dettaglio il programma fino al 10 novembre: oggi e sabato10 aprile, concerti sinfonici - M° Moranti; mercoledì 15 e giovedì 16 aprile, Candoco dance company London (danza) - Double bill; sabato 18 e lunedì 20 aprile, Werther (lirica); domenica 26, 27e 28 aprile, Teatro stabile di Calabria (prosa) - Ditegli di sì; sabato 9 maggio, serata d’onore: “I più grandi interpreti della danza e della moda”. Per quanto riguarda l’acquisto dei titoli d’ingresso fino a sabato l7 novembre, verranno messi in vendita i nuovi abbonamenti; nei giorni 8 e 9 novembre, sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la sezione danza e lirica; dal 10 novembre, infine, saranno in vendita i biglietti per i singoli spettacoli di tutta la stagione. La biglietteria resterà aperta dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00.

MAIDA (Cz) - Festa regionale minivolley L'Asd Gss sport, comitato regionale Fipav Calabria, settore Fipav scuola e minivolley Calabria, comitato provinciale Catanzaro organizzano la festa regionale minivolley REGGIO C. - “Petizione Reggio Calabria” giorno 25 aprile, presso il centro commerciale Due Mari - Il 14 aprile sarà siglata la “Petizione di Reggio Calabria” per il riconoscimento della pedopornografia quale crimiMaida. La prima tappa regionale di minivolley e U13. MAIDA (Cz) - Gianni Morandi in concerto Dopo l'apertura con Fiorella Mannoia a Rende ed al Cilea di Reggio, confermato il secondo evento di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009" , la XXIII edizione della rassegna del miglior live d’autore diretta da Ruggero Pegna, dedicata alla "Lotta a leucemie e linfomi dell'Associazione Amena dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro, che premia con il "Riccio d'Argento" del celebre orafo Gerardo Sacco i migliori concerti d'autore dell'anno. Il secondo riconoscimento del 2009 andrà a Gianni Morandi che con "Grazie a tutti", il suo imponente nuovo tour prodotto dalla "Ballandi", sarà l’ 8 e il 9 maggio al Teatro Tenda che sarà installato nell'area del Centro Due Mari a Lamezia Terme, lungo la superstrada Lamezia/Catanzaro nei pressi dell' uscita di Maida. Avviata la vendita dei biglietti per i concerti di Gianni Morandi del 8 e 9 maggio presso il Teatro Tenda Lottomatica che sarà installato nell'area del Centro Due Mari a Maida, lungo la superstrada Lamezia/Catanzaro. La prevendita dei biglietti al prezzo di euro 40.00 per la poltronissima ed euro 30.00 proseguirà fino ad esaurimento nelle prevendite autorizzate. Previsto anche uno sconto di quattro euro a biglietto per comitive di almeno venti persone, fino ad esaurimento delle disponibilità. I concerti inizieranno alle ore 21.00. Info: 0968.441888 - www.ruggeropegna.it.

ne contro l’umanità. Il documento che verrà illustrato, martedì 14 aprile, appunto, alle ore 11, nel corso di una conferenza stampa che sarà ospitata da Villa Genoese Zerbi, è stato predisposto dall’Osservatorio sui Diritti dei Minori e rientra nell’ambito della “Campagna permanente di sensibilizzazione socio-culturale contro la pedofilia”, varata dallo stesso organismo con la collaborazione tecnica dell’Associazione Nazionale Sociologi. Saranno presenti, tra gli altri, Antonio Marziale e Antonino Napoli, rispettivamente presidente e dirigente dell’ufficio legale dell’Osservatorio, il Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti e l’assessore comunale alle Politiche Sociali, Tilde Minasi.

REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia... L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: 15 aprile 2009, ore 17.00-19.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 13 maggio 2009, ore 17.00-19.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; mercoledì 10 giugno, ore 17.00 - 19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica MONTAURO L. (Cz) - Finale Miss il Domani dott.ssa A. Rossi; mercoledì 15 luglio 2009, ore 17.00 Sabato 18 aprile, alle ore 21.30, finale del concorso di bel- 19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S.

REGGIO C. - Psico bar, incontri La cooperativa Imep, Istituto mediterraneo di psicologia che riunisce attorno alla dimensione psicologica professionisti del settore, offre alla cittadinanza reggina una nuova occasione di approfondimento riguardo i temi della Psicologia. La formula è quella originale degli Psico bar. Incontri per discutere, condividere e confrontarsi in un contesto da svago e aggregazione presso Caffè Italia in Via Miraglia n.6 a partire dalle ore 18.30. Di seguito il programma: giovedì 16 aprile: “Quando l’amore fa male” Dipendenza affettiva, gelosia ed ossessioni nelle relazioni di coppia, con la partecipazione del dr G. Romeo (medico, psicologo, psicoterapeuta) e della dott.ssa C. Morabito (sociologa); martedì 28 aprile: “Ho fame di...?” - Il rapporto tra il cibo e le emozioni, con la partecipazione della dott.ssa S. Cordiani (psicologa, counselor adleriano); giovedì 07 maggio: “Ecce homo” - L’autostima ed il rapporto con se stessi, con la partecipazione della dott.ssa A. Rossi (psicologa); 21 maggio: “Alla ricerca dell’adrenalina” - La dipendenza da rischio, con la partecipazione della dott.ssa F. Salzone (psicologa). Gli incontri si terranno a partire dalle ore 18.30, presso il Caffè Italia in Via Miraglia n.6 a Reggio Calabria. Psico-bar è ad ingresso libero per tutti . Psico-bar è a cura della dott.ssa Maria Scordo e della dott.ssa Simona Cordiani. Info: 328.1918853/347.9673649 - www.cooperativaimep.it Prenotazioni: urp@cooperativaimep.it. REGGIO C. - Accademia Kronos e Club Re Italo Calendario delle attività promosse da Accademia Kronos Calabria e dal Club Unesco Re Italo di Reggio. Aprile: giovedì 16, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs, proiezione video, programmazione visite; domenica 19, ore 8.00, escursione culturale (Pscs), Gallicianò, area di cultura Grecanica, chiesa ortodossa, conoscenza e valorizzazione tradizioni, arte e culinaria grecanica (Kumelca); lunedì 20, ore 17.00, presso il tipico, riunione club Unesco Re Italo; giovedì 23, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; dal 30 aprile al 3 maggio, assemblea nazionale federazione italiana club Unesco Cagliari; maggio: giovedì 7, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs su gestione attività di promozione culturale; domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs) Aspromonte, Cascate note come “Maesano” sull’Amendolea (“‘u scicciu ra spana”), diga sul Menta itinerario lungo il torrente Amendolea (in pullman fino alla diga, percorso a piedi diga - cascate); domenica 17, ore 8.00, escursione culturale club Unesco Re Italo (Giovani insieme) Palmi ed aree limitrofe (con la collaborazione del Club Unesco di Palmi); domenica 24, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs), Lago Costantino, San Luca (casa natale di Corrado Alvaro), itinerario parco letterario. Percorso a piedi da Pietra Longa (andata) e lungo la Fiumara Bonamico (ritorno), + visita borgo (Club Unesco); giovedì 28, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, riepilogo attività Pscs e incontro con stranieri; giovedì 28, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; domenica 31, ore 8.00, escursione culturale naturalistica (Pscs), San Giorgio Morgeto, Castello, borgo, itinerario articolato, incontro con amministrazione comunale e gruppi di volontariato; giugno 2009: domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica culturale (Pscs), Scilla, traversata dello Stretto con barche di pescatori, Ganzirri, Capo Peloro. Visita guidata parco letterario “Horcynus Orca” e centri urbani interni (Club Unesco);mercoledì 17, ore 17.00, presso la sala palazzo storico della provincia, convegno e proiezione video escursioni Pscs; giovedì 25, ore 18.00, presso il tipico, riunione Kronos; venerdì 26, ore 19.30, presso la sala ristoro, conviviale con stranieri (Pscs).

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Festival delle migrazioni e delle culture locali in programma dal 22 maggio a Riace

“U Rosariu” a San Pietro Magisano IL CARTELLONE

“De Andrè canta De Andrè” in scena al teatro Garden di Rende

REGGIO C. - Programma aprile Anassilaos L'associazione culturale Anassilaos presenta il programma aprile. Martedì 14 aprile, ore 16.00, presso la sala convegni Provincia di Reggio Calabria amministrazione provinciale di Reggio Calabria/assessorato allo sport, associazione nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia e associazione Anassilaos incontro sul tema "Reggio e reggini nello sport/ Contributi reggini ai Giochi Olimpici. Olimpia V a.C./Pechino 2008". Interviene Pasquale Nucara; venerdì 17 aprile, presso la Chiesa San Giorgio al Corso, omaggio a Don Primo Mazzolari nel 50° della morte. Ore 18.30, Santa Messa; ore 19.15, inaugurazione della mostra fotografica "San Giorgio Martire nell’arte figurativa"; ore 19.30, omaggio a Don Primo Mazzolari nel 50° Anniversario della morte. Incontro sul tema "un prete scomodo ma anche un profeta della Chiesa e del cattolicesimo democratico e sociale". Interverrà il dr. Franco Massara, martedì 21 aprile, ore 18.00, presso la sala San Giorgio al Corso, in memoria della "Grande Torino" la squadra di calcio pluricampione d'Italia nel 60° anniversario della Tragedia di Superga (4 maggio 1949). Intervento del dr. Francesco Palamara, venerdì 24 aprile, presso la Chiesa San Giorgio al Corso, consegna del premio Anassilaos San Giorgio Città di Reggio Calabria. Ore 19.15, saluto delle autorità; ore 19.30, proiezione del video realizzato da Giacomo Marcianò "San Giorgio tra arte storia e leggenda"; ore 19.45, consegna del premio; martedì 28 aprile, ore 18.00, presso la sala san Giorgio al Corso, incontro sul tema "La donna nella letteratura calabrese". Interviene la dr.ssa Maria Festa, saggista e studioso di letteratura. Presidente d’onore dell’associazione Anassilaos. REGGIO C. - Cgil, Cisl, Uil, iniziativa Le Segreterie Unitarie di Cgil, Cisl e Uil convocano per il giorno 17 aprile alle ore 11,00 l’assemblea generale dei lavoratori delle Comunità Montane presso la sede del Consiglio Regionale della Calabria. A tale manifestazione hanno assicurato il sostegno e la partecipazione l’Uncem Calabria e tutti gli amministratori delle Comunità.

REGGIO C. - Circolo Zavattini, proiezioni Anche quest'anno il circolo del cinema "Cesare Zavattini" organizzerà presso la sede del Cai una serie di proiezioni sulla montagna e sul rapporto tra uomo e ambiente. Le proiezioniavranno luogo alle ore 21.00, presso la sede del club Alpino Italiano sez. Aspromonte in via S. Francesco da Paola, 106 Reggio Calabria. Queste le date in programma: il 21 aprile, martedì 9 giugno. REGGIO C. - “Reggio Calabria film fest” Al via la 5a edizione del “Reggio Calabria film fest retrospettiva sul cinema italiano”. Appuntamento a Reggio Calabria dal 22 al 25 aprileal Teatro Comunale Francesco Cilea. Sarà assegnato il premio "Corto raro" al miglior cortometraggio pervenuto. REGGIO C. - “Italia Nostra”, conversazioni “Dai Paesaggi Sensibili dello Stretto ai Paesaggi Culturali della nostra città”: Italia Nostra di Reggio vuol porre così all’attenzione della cittadinanza, nei prossimi mesi, su tutti gli aspetti positivi dell’archeologia, della storia, della stessa edilizia di Reggio. E lo fa attraverso una serie di conversazioni

tenute da soci e da esperti, che si svolgeranno presso la Sala Convegni della Biblioteca Comunale di Via Tripepi, introdotti dal Presidente dell’Associazione protezionista, Arch. Pino Bertone.La prima conversazione, che darà inizio al ciclo, sarà tenuta dall’Arch. Alberto Gioffrè, Socio fondatore di Italia Nostra di Reggio, sul tema del “Recupero dell’edilizia abusiva” (come rinnovare e valorizzare la maglia urbana del degrado): il terzo appuntamento sarà curato dalla Dott.ssa Rossella Agostino, già Presidente della Sezione reggina, sul tema dell’Archeologia e quotidianità della vita. Seguiranno altre conversazioni, sempre di mercoledì, il 20 maggio 2009, il 17 giugno 2009, il 23 settembre 2009, il 21 ottobre 2009, il 25 novembre 2009, per poi riprendere nell’anno successivo. Relatori saranno: il Dott. Franco Arillotta, il Prof. Franco Zagari, l’Ing. Claudio Bertonelli, la Prof.ssa Martorano Costabile, l’Arch. Nino Pellicanò, l’Ing. Giuseppe La face, ma la Conversazione del 21 ottobre sarà imperniata sul libro. RENDE (Cs) - Tappa degli Skiantos Si aggiungono nuove date al tour degli Skiantos: “Il Fogna Tour”. Il gruppo farà tappa il 16 aprile sarà in scena a Rende. RENDE (Cs) - “De Andrè canta De Andrè” Partita la vendita dei biglietti per "De Andrè canta De Andrè" del 15 maggio alle ore 21.15 al Teatro Garden di Rende (Cs), grande omaggio a Fabrizio De Andrè con il concerto del figlio Cristiano che ne eseguirà tutti i maggiori successi, anche attraverso ricordi personali. L'evento fa parte della XXIII edizione di "Fatti di Musica Radio Juke Box", la rassegna del miglior live d'autore ideata e diretta da Ruggero Pegna abbinata alla "Lotta a Leucemie e Linfom" dell' A.m.e.n.a. di Catanzaro (associazione per le malattie ematologiche neoplastiche dell'adulto). RIACE (Rc) - Festival delle migrazioni Riace ha deciso di dar vita alla prima edizione di A – Accoglienza. Festival delle migrazioni e delle culture locali che si svolgerà dal 22 al 24 maggio: un concorso per filmaker aperto a tutti su temi attuali e importanti quali il recupero della memoria, delle tradizioni e della cultura materiale e ancora dell’accoglienza, della solidarietà, della condizione dei profughi e dell’incontro fra culture diverse. Un festival che cerca anche l’interesse dei giovani attraverso una sezione per cortometraggi a tema libero e una su videoclip musicali. Il concorso si articola in quattro sezioni di partecipazione: Cortometraggi a tema libero; Migranti aperto a storie e incontri visti dai migranti e/o dai nativi, in Italia, come in altri paesi, con particolare attenzione al Mediterraneo, nonché a inchieste e reportage sulle dinamiche che si creano nella società, nella politica e nella cultura; Culture locali cultura materiale aperta a film relativi alla ricerca e alla salvaguardia di culture, società, lingue e tradizioni locali, compresa la “cultura materiale”, e il loro rapporto con la modernità; Videoclip Musicali aperta a videoclip musicali a tema libero della durata massima di 6', senza preclusioni di stili o di generi musicali. Gli aspiranti partecipanti dovranno inviare i propri lavori entro il 30 aprile 2009 e troveranno tutte le informazioni sulla iscrizione nel sito www.riaceinfestival.it . L’iniziativa è promossa da: Comune di Riace, Rete Comuni Solidali, Asgi-Associazione Studi Giuridici Immigrazione e Associazione Città Futura Don Giuseppe Puglisi Riace.

ROSSANO (Cs) - Stagione teatrale, programma La città di "Rossano la bizzantina" presenta la stagion 2009 presso il teatro San Marco, Teatro per tutti a Teatro. Programma: 17 aprile, Adolfo Adamo in "Serendipity" con Chiara Pavoni; musiche E.Cupellini, C.Rizzuti; scenografia N.Tornello; regia di A.Adamo, (Unica data in Calabria); 22 aprile, compagnia Corrado Abbati in collaborazione con associazione internazionale operetta Trieste con gli allestimenti dell’ente lirico teatro G. Verdi Trieste presentano: "Al cavallino bianco" di Hans Muller e Erik Charell; musiche di Ralph Benatzky; orchestra dal vivo - direttore Marco Fiorini;adattamento e regia Corrado Abbati (Unica data in CalabriaCampagna abbonamenti: abbonamento poltronissima, euro 80.00; abbonamento poltrona euro 60.00; abbonamento speciale “Carta Giovani” euro 40.00; speciale abbonamenti famiglia: due abbonamenti interi (poltronissima o poltrona) danno diritto ad un abbonamento omaggio per un figlio di età inferiore a 14 anni. A tutti gli abbonati verrà offerto l’ingresso gratuito per lo spettacolo “Serendipity" del 17 aprile. Biglietti: platea poltronissima euro 20.00; A Teatro con (Se acquisti due biglietti poltronissime) euro 35,00; platea poltrona euro 15.00; A Teatro con (Se acquisti due biglietti poltrona) euro 25,00; galleria euro 10.00; cinque con (Per gruppi di sei) euro 50,00. Acquisto biglietti presso il Teatro San Marco tre giorni prima di ogni spettacolo.Biglietti spettacolo “Serendipity” del 17 aprile; platea (posto unico) euro 10.00; galleria (posto unico) euro 5.00. Informazioni generali saranno presenti nella rete internet ai seguenti indirizzi: \n www.rossano.eu - www.generazionefutura.com - www.sibarinet.it - www.teatro.org - www.jblasa.com; email: ufficio stampa@rossano.eu; info@generazionefutura.com; 360/39.56.26; 0983/529.224. Tutti possono usufruire gratuitamente del servizio di prenotazione telefonica. La prenotazione bloccherà le poltrone fino ad un giorno prima dello spettacolo, trascorso questo tempo se i biglietti non verranno ritirati le poltrone verranno rivendute. SAN PIETRO A M. (Cz) - “Il teatro è vita” E’ al via la II stagione teatrale “Il teatro è vita”. La manifestazione è organizzata dall’associazione “Pier Giorgio Frassati” di San Pietro a Maida in collaborazione con: l’Aido (Associazione Italiana Donazione Organi); l’Atec (Associazione Trapiantati Epatici Calabresi); la Proitalia (Dipartimento Cultura e Donazione Organi), con il patrocinio dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro e sostenuta dalla Mediabet. Questi gli appuntamenti previsti: 18 aprile 2009 “Volare” di Dario D’Ambrosi con Dario D’Ambrosi e Lorenzo Alessandri e per finire sabato 30 maggio 2009 “Concerto del Complesso Bandistico Giovanni Paolo II” di San Pietro a Maida”. L’Ingresso è gratuito. SAN PIETRO MAGISANO (Cz) - “U Rosariu”

Domenica 12 aprile, " U Rosariu ", processione in ricordo del terremoto del 1783, per le vie del paese, con canti sacri in vernacolo calabrese della tradizione Sanpietrese, rione "Munisteru" ore 19.30. SANTA CATERINA (Cz) - “Chi c’è, alzi una mano” La Pro-Loco Santa Caterina e Anlaids onlus organizza “Chi c'è, alzi una mano” giorno 11 aprile, c'è un bonsai per te, a Santa Caterina centro capoluogo villa comunale ore 9.30 12.30, Santa Caterina Marina piazza Giovanni XXIII. Per info: 0967/84091 - prolocoscj@libero.it.


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Seconda edizione della “Festa della birra” dall’1 al 3 maggio in programma a Soverato

Sellia Marina, a Pasquetta beviamo calabrese IL CARTELLONE

“Un bonsai per la ricerca” da domani al 12 aprile a Stalettì

SCALEA (Cs) - Global beat moviment Il 12 luglio 2009, in località Riva Chiara di Sellia M., serata al locale Tarantula con i "global beat Moviment" un mix di tarantella, pizzica, ska e reggae. SELLIA MARINA (Cz) - A Pasquetta beviamo calabrese La Pasquetta proposta dall’Agriturismo di Contrada Guido di Sellia Marina si colora di calabresità. L’Agriturismo di Contrada Guido, famoso per le sue atmosfere armoniose che si calano perfettamente nella macchia mediterranea, ha deciso da tempo di sposare i princìpi ispiratori del progetto culturale denominato “Consuma e Spendi Calabrese” portato avanti dall’Associazione “Jonici”. Il menù fisso elaborato per la Pasquetta, a soli 35,00 euro a persona, verrà accompagnato da un’ampia offerta di vini calabresi inseriti in una carta ben articolata ed equilibrata. Un modo tanto semplice, quindi, quanto pregno di significati. Un’azione reale di sostegno all’economia locale e alle produzioni del territorio. Quanti, aderendo all’intelligente proposta dell’Agriturismo di Contrada Guido, decideranno di festeggiare la Pasquetta brindando con vino calabrese, si associeranno quindi ad un modo di pensare e di agire che dimostra amore per la Calabria. Per informazioni e prenotazione (gradita), telefonare al numero di rete fissa 0961.961495.

SETTINGIANO (Cz) - Booling Center Il Booling Center, aperto durante la settimana tranne il lunedì, comunica le proprie promozioni: martedì e mercoledì "Più giochi e meno paghi", giovedì e domenica "Promozione coppia", sabato "Birillo rosso".

labile. Per partecipare gli autori e/o le Case Editrici devono fare pervenire le opere, con l’indirizzo ed il recapito telefonico dell’autore e l'indicazione della sezione per la quale concorrono, entro la data del 30 aprile 2009 al seguente indirizzo: Premio letterario Città di Siderno presso Aldo De Leo Via C.Battisti, 75 - 89048 Siderno (Rc). La partecipazione al premio comporta la piena accettazione del presente bando. SIMERI CRICHI (Cz) - Maratona Stracrichi L'associazione volontari italiani sangue Avis comunale di Simeri Crichi organizza la 2ª maratona Stracrichi il 14 giugno, ore 16.00, presso la piazza Martiri a Simeri Crichi. Per info: 368/560945 - 333/9725089.

SOVERATO (Cz) - Festa della birra Il bar Mario comunica che è in fase terminale la definizione del programma che si terrà in occasioe della seconda Festa della birra- Città di Soverato nei giorni 1-2-3 maggio 2009.All'interno di detta manifestazione si esibiranno gruppi musicali di vario genere, (taranta, pizzica, cover etc..)prestigiatori, cabaretisti. L'organizzazione della festa della birra - Soverato 2009 - comunica che, all'interno della manfestazione, vi sarà l'assegnazione del premio Giorgio Gioviale - dedicato alla memoria del giovane soveratese deceduto tragicamente più di vent'anni fa. Il premio è riservato agli artisti che vorranno esibirsi nei giorni 1-2-3 maggio come cabarettisti, musicisti e consiste in una somma messa a disposizione della famiglia Gioviale e dall'organizzazione. Programma: venerdì 1 maggio,

SOVERATO (Cz) - Al Bar Mario Progamma Bar Mario: ogni mercoldì dott. why; giovedì Isa e il so karaoke; venerdì francysdrag queen; domenica scandlo con tesy voice superkaraoke. Giovedì 9 Gray in concerto; domenica 12 brillant diguise; lunedì 13 mimmo cavallaro tarantapower; martedì 14 i jumbo sul palazzo cover band rino Gaetano; 1, 2, 3 maggio festa della birra. apertura ore 17.00; ore 17.30, Dr. Why – Gioco a Quiz SOVERATO (Cz) - Dramma sacro Resurrexit Sabato Santo, 11 aprile, alle ore 16, in programma la rappresentazione del dramma sacro Resurrexit, di Ulderico Nisticò per la regia di Tonino Pittelli. Il luogo della rappresentazione è l'area archeologica di Soverato Antica, raggiungibile da Soverato Superiore o dall'ex 106, bivio Turrati.

SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: giovedì 16 aprile 2009, Sorelle Marinetti “Non ce ne importa niente regia Max Croci”; sabato 25 aprile 2009 Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; domenica 3 maggio 2009 Giorgio Albertazzi “Lezioni americane “di Italo Calvino.

SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza SOVERATO (Cz) - Slow food, inziative culturali sul sito www.movidacommunity.it. L’associazione Slow food di Soverato promuove una serie di iniziative culturali rivolte alla conoscenza e valoSIBARI - Settimana della Cultura rizzazione delle caratteristiche culturali e sociali del terIl Ministero per i beni e le attività culturali, in collabora- ritorio e si pone l’obiettivo di promuovere iniziative rizione con tutti i suoi istituti, promuove la Settimana del- volte all’acquisizione di strumenti di conoscenza del "gula Cultura, quest’anno giunta all’XI edizione con lo slo- sto" da parte di cittadini sempre più attenti e numerosi. gan "la cultura è di tutti, partecipa anche tu". In questo Tra queste azioni rientra il progetto in corso presso l’icontesto Silvio Vigliaturo - che da anni ha una solida col- stituto alberghiero di Soverato che pone l’accento sulla laborazione con l’Unical ed è, insieme a Gerardo Sacco e necessità che i futuri operatori del settore enogastronoSanto Versace, testimonial nel mondo dell’ateneo cala- mico diventino i depositari della cultura e della tradiziobrese - espone una collezione di sculture in terracotta e ne del territorio. Gli incontri di educazione sensoriale e una serie di installazioni e opere in vetro presso il Museo alimentare, con presentazione dei prodotti calabresi Nazionale Archeologico della Sibaritide, che raccoglie (Olio, formaggio, miele, vino, salumi), hanno un contritutte le testimonianze materiali della Sibaritide dall’età buto economico di compartecipazione concesso dall'asprotostorica all’età romana, ed in particolare il ricco e sessorato alla pubblica istruzione della Provincia di Caglorioso passato di quella che fu una delle più importan- tanzaro. Gli incontri sono articolati in 5 moduli, uno per ti poleis della Magna Grecia: Sybaris. Mostra: Kleom- ogni prodotto, curati dagli esperti Slow Food e si tengobrotos - Vigliaturo, una lettera dal passato, presso il mu- no nell’istituto alberghiero Ipssar di Soverato durante le seo nazionale archeologico della Sibaritide, località Ca- attività didattiche di valorizzazione della cucina tradisa Bianca, a Sibari (CS); vernissage: 18 aprile, alle ore zionale. In questa esperienza sono coinvolte alcune clas11.00; orario mostra: tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.30. si del corso serale, coordinate dal professore Raffaele CoLunedì chiuso. Curatori: Anna Lucia Casolaro, Domeni- losimo, docente di scienza dell’alimentazione. La proco Marino, Vittorio Amedeo Sacco; testi di: Bernard grammazione è così articolata: presentazione e discusLégé e Vittorio Amedeo Sacco; periodo: dal 18 aprile al sioni preliminari in aula: aprile. Presentazione con 31 maggio. Info: 0981/79391-2 - www.museovigliatu- proiezioni presso la sala biblioteca dell'ipssar: salumi, luro.it. nedì 20 aprile, ore 17.00-20.00; formaggi, giovedì 23 aprile, ore 17.00-20.00; vino, lunedì 27 aprile, ore 17.0020.00; olio, giovedì 30 aprile, 17.00-20.00. Conclusione: SIDERNO (Rc) - Premio “Armando La Torre” martedì 5 maggio, ore 17.00-20.00: presentazione dei E’ indetta la sesta edizione del Premio Letterario Città di prodotti, incontri con i produttori, laboratori del gusto. Siderno “Armando La Torre” che si articola nelle sezioni di narrativa e saggistica. Il premio, patrocinato dal Comune di Siderno, dalla Regione Calabria e dalla Provincia di Reggio, gode del riconoscimento del Ministero per i Beni e le Attività culturali. Regolamento: narrativa, si partecipa con opere di narrativa scritte in lingua italiana e pubblicate dal 1° gennaio 2008 alla data del presente bando. Ogni autore o Casa Editrice può partecipare con più opere; saggistica: si partecipa con opere di saggistica scritte in lingua italiana e pubblicate dal 1° gennaio 2007 alla data del presente bando. Ogni autore o Casa Editrice può partecipare con più opere, presentando per ognuna di esse cinque copie; giuria: le opere saranno esaminate da una giuria tecnica composta da autorevoli esponenti del mondo della cultura, il cui giudizio è insindacabile ed inappel-

di rappresentazione. Turno B: serale ore 21.00 o secondo giorno di rappresentazione. Gli abbonati alla stagione precedente possono confermare il posto telefonando o lasciando un messaggio al N. 0967 -23156 oppure tramite e-mail all’indirizzo di posta elettronica di seguito riportato "teatrodelgrillo@libero.it".

Interattivo - in gara i quartieri di Soverato ; ore 18.30 , Festival Di Cabaret - Ospiti Iduecò... (Duo Cabarettistico Calabrese); ore 20.30, sagra della melanzana – Piatto unico a base di melanzane; ore 21.00, ironia e cabaret con le Drag Queen (Francys); ore 22.00, concerto Dei Marasà. Sabato 2 maggio, ore 17.30, finale regionale del Dr. Why – Gioco a Quiz Interattivo; ore 19.00, Mago Florius (spettacolo di Magia e Cabaret); ore 20.00, sagra del panino con la salsiccia; ore 20.30, festival di cabaret - Ospite Cesare Gallarini (Comico e autore, collabora ai testi con Aldo, Giovanni e Giacomo e I Fichi D’India); ore 22.00, concerto degli Ariacorte (Pizzica Salentina). Domenica 3 maggio, ore 17.30, Il Fantastico mondo dei Bambini – Festa con maschere e gadgedts per i bambini; ore 18.30, festa del mangione – Gara a premi per chi mangia più panini; ore 19.30, Tesy Voice - Gara di Superkaraoke e Superpremio; ore 20.30, sagra della trippa; ore 21.00, finale del Festival Di Cabaret - Ospite Francesco Addeo e il Suo Cabaret Magico; ore 22.00, concerto di Mimmo Cavallaro ( Tarantapower).Per ulteriori informazioni rivolgersi al numero 3280715176 oppure inviare mail a barmario.vs@libero.it.

SQUILLACE (Cz) - Visite guidate L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria, offre il servizio di visita guidata alla rassegna espositiva allestita al Complesso monumentale del San Giovanni Catanzaro dedicata ai pittori del seicento Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti info www.calabriaguide.it 0961-34618 3338002471. Inoltre, la stessa associazione, mette tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico Scolacium di Borgia. Per ulteriori informazioni contattare i numeri di tel: 0961/34618 - 368/7376942 - 347/1094691 320/0473698 - oppure consultare il sito internet di seguito riportato www.calabriaguide.it. STALETTI’ (Cz) - “Un bonsai per la ricerca”

L'Associazione Pro loco "Copanello" di Staletti, presieduta dal dott. Gennaro Amoruso, anche quest'anno, in occasione delle imminenti festività pasquali, aderisce alla manifestazione "Un bonsai per la ricerca" promossa dall'associazione Anlaids in 3000 piazze d'Italia. Donando un piccolo contributo in cambio di un bonsai, si aiuSOVERATO (Cz) - Teatro del Grillo terà la ricerca contro l'Aids. La manifestazione avrà luoHa ufficialmente avuto inizio la stagione 2009 del Tea- go a Stalettì nei giorni 10, 11 e 12 aprile. Per info tro del Grillo di Soverato, che da gennaio a fine aprile 3386204865. ospiterà eccellenti compagnie del teatro italiano oltre alla Compagnia della scuola di teatro Spazioscenico e alla Compagnia del Grillo. Programma:concluderà la sta- TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate gione, a partire da sabato 25 aprile, la nuova produzio- La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo cine della Compagnia del Grillo: “Rumori fuori scena” per vico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa la regia di Claudio Rombolà. Una irresistibile storia di Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per asteatro nel teatro dove ritmo, equivoci e colpi di scena fan- sociazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). no del testo di Frayn una delle farse più fortunate degli Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Info: ultimi trent’anni. Costo abbonamento a 5 spettacoli 0961/34618 - 368/7376942 - 329/9149079 88,00. Turno A: pomeridiana ore 17.00 o primo giorno 347/8871177 - o visitare il sito www.calabriaguide.it.


54 Giovedì 9 Aprile 2009 il Domani

APPUNTAMENTI CALABRIA

SEGNALARE A: FAX 0961.903801 - E-MAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

Esposizione di due nuove opere di Mattia Preti al Museo Civico di Taverna

“Passio Christi” a Vibo Valentia IL CARTELLONE

Concorso enologico internazionale a partire dal 22 maggio

TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, (tranne il lunedì) con i seguenti orari 9.30-12.30 e 16.00-19.00. TAVERNA (Cz) - Al Mattia Pub Programma del Mattia Pub di Taverna: oggi, fiesta Latina con Roby; venerdì 10 aprile, il cervellone con Movida Calabria; domenica 12, serata Live con Taranta terapy Pathanka Kalabra; sabato 18 aprile, serata Live con Rubiera blues Cover Ligabue; venerdì 24, gara di Karaoke con Lisa e Ercole; sabato 25, Il cervellone con movida Calabria. Per info Lia Tommaso 338/1065099 - myspace.com/mattiapub - mattiapublia@libero.it.

TAVERNA (Cz) - La Naca Venerdì 10 aprile la confraternita Madonna del Carmine presenta la Naca, alle ore 16:30.

VIBO V. - “Passio Christi” La chiesa San Michele di Vibo Valentia presenta "Passio Christi" immagini e segni della passione 2ª edizione, fino al 10 aprile. Orario: 10.00-12.00; 17.00-20.00 (giovedì 9, apertura sino alle ore 24.00). VIBO V. - Presentazione album Voltarelli

no localizzati i vigneti, riservata ai vini Docg, Doc e Igt con una produzione tra le 1.000 e le 50.000 bottiglie, basterà un click su www.dilloconilvino.it. Questo è l’obiettivo di un accordo che le Città del Vino hanno sottoscritto con il nuovo portale: www.dilloconilvino.it. Questo portale prevede la partecipazione al concorso senza oneri per le aziende che si associano al servizio.

Oggi alle ore 19.00 presso la biblioteca Comunale di Vibo Valentia si terrà la presentazione del nuovo album del cantautore calabrese Peppe Voltarelli. L'evento si svolgerà nella formula dell'interlocuzione tra l' artista e il pubblico su temi di interesse generale e sui contenuti che caratterizzano la sua produzione musicale.

CALABRIA - Pasqua Tricolore Quattro sezioni della Fiamma Tricolore hanno aderito alla “Pasqua Tricolore”, manifestazione ideata dalla segreteria regionale e diffusa sul territorio dalla Segreteria Provinciale di Catanzaro. La manifestazione consiste nella distribuzione, da parte dei nostri militanti, di piccole Uova di Pasqua incorniciate da un nastrino tricolore ai bambini di VIBO V. - Memorial Gaglioti Marcellinara, Squillace, Sellia Marina e Borgia. Sabato 11 L'Asd Gss sport, comitato regionale Fipav Calabria, settore Fi- sarà invece la volta dei militanti della Fiamma Tricolore di pav scuola e minivolley Calabria, comitato provinciale Vibo Sellia Marina e di Borgia, laddove sono nate due nuove Valentia organizzano 4° minibeachvolley - 3° memoriale Garealtà militanti. glioti, giorno 24 maggio, al lido Chiringuito di Pizzo Calabro (Vv). Inoltre saranno allestite due aree per permettere ai bambini più piccoli (dai 3 ai 5 anni e non solo) di poter colorare o giocare con la sabbia.

Per segnalare un appuntamento

CALABRIA - Concorso enologico internazionale La curiosità degli eno-appassionati per le bottiglie originali da inserire nelle proprie collezioni si unisce in una formula di marketing territoriale innovativa con il web. Per l’edizione 2009 de “La Selezione del Sindaco”, il concorso enologico internazionale che elegge il vino-simbolo delle Città del Vino di tutta Italia (dal 22 al 24 maggio 2009, Istituto Agrario di San Michele all’Adige, Trento; info www.selezionedelsindaco.it), la piccola produzione d’eccellenza italiana sbarca sul web e punta all’e-commerce: per conoscere o acquistare le originali bottiglie dell’unica rassegna internazionale che prevede la partecipazione congiunta dell’azienda e del comune in cui so-

a questa rubrica, inviare una e-mail all’indirizzo di posta elettronica

appuntamenti@ildomani.it o un fax al numero 0961-903801 ALMENO QUARANTOTTO ORE PRIMA DELLO SVOLGIMENTO DELL’EVENTO


Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

il Domani Giovedì 9 Aprile 2009 55

Spettacoli e tv filmintv LA7 08.00 08.20 09.00 09.30 10.00 10.50 11.00 11.25 11.30 12.00 13.30 14.00 14.10 16.15

TG1 (Ultime notizie) TG1 LE IDEE (Attualità) TG1 (Ultime notizie) TG1 FLASH (Ultime notizie) VERDETTO FINALE APPUNTAMENTO AL CINEMA OCCHIO ALLA SPESA (Attualità) CHE TEMPO FA (Ultime notizie) TG1 (Ultime notizie) LA PROVA DEL CUOCO (Gastronomia) TELEGIORNALE (Ultime notizie) TG1 ECONOMIA (Affari) FESTA ITALIANA LA VITA IN DIRETTA

08.00 L’ALBERO AZZURRO 08.20 DIBO DEI DESIDERI (Animazione) 08.35 I MIEI AMICI TIGRO E POOH (Animazione) 08.55 I LUNNIS (Animazione) 09.15 IL CERCASAPORI (Gastronomia) 09.45 RAI EDUCATIONAL TRACY & POLPETTA (Cultura) 09.55 METEO 2 (Ultime notizie) 10.00 TG2PUNTO.IT (Attualità) 11.00 INSIEME SUL DUE (Attualità) 13.00 TG2 - GIORNO (Ultime notizie) 13.30 TG2 COSTUME E SOCIETÀ (Attualità) 13.55 TG2 MEDICINA 33 (Salute) 14.00 X FACTOR 14.45 ITALIA ALLO SPECCHIO (Attualità) 16.15 RICOMINCIO DA QUI 17.20 LAW & ORDER 18.00 METEO 2 (Ultime notizie) 18.05 TG2 - FLASH L.I.S. (Ultime notizie) 18.10 RAI TG SPORT 18.30 TG2 (Ultime notizie) 19.00 X FACTOR 19.35 SQUADRA SPECIALE COBRA 11 20.25 ESTRAZIONI DEL LOTTO 20.30 TG2 - 20.30 (Ultime notizie) 21.05 ANNOZERO (Attualità) 23.20 TG2 (Ultime notizie) 23.35 RAIDUE PALCO E RETROPALCO PRESENTA (Teatro) 00.30 TG PARLAMENTO (Attualità) 00.40 GIOCHI RISCHIOSI 02.05 ALMANACCO 02.10 METEO 2 (Ultime notizie) 02.15 APPUNTAMENTO AL CINEMA 02.20 TG2 COSTUME E SOCIETÀ. REPLICA (Attualità) 02.40 LE RAGAZZE DI PIAZZA DI SPAGNA

08.00 RAI NEWS 24 MORNING NEWS (Attualità) 08.15 RAI EDUCATIONAL - LA STORIA SIAMO NOI (Cultura) 09.15 VERBA VOLANT (Tempo libero) 09.20 COMINCIAMO BENE - PRIMA

Ore 17.05 - “Geo & Geo” Documentario Condotto da Sveva Sagramola

03.10 INCONSCIO E MAGIA (Cultura) 03.20 CERCANDO CERCANDO 03.45 IL TIBET DELLA NATURA - DA LHASA FINO ALLE ALTE VETTE 04.00 GLI OCCHI DI SIMONA - LA POSTA DI RAINOTTE

CANALE

ITALIA

RETE

TG5 MATTINA (Ultime notizie) MATTINO CINQUE (Attualità) TG5 (Ultime notizie) MATTINO CINQUE (Attualità) FORUM TG5 (Ultime notizie) BEAUTIFUL (Telenovela) CENTOVETRINE (Telenovela) UOMINI E DONNE (Talk show) POMERIGGIO CINQUE TG5 (Ultime notizie) POMERIGGIO CINQUE CHI VUOL ESSERE MILIONARIO (Spettacolo con giochi) 20.00 TG5 (Ultime notizie)

08.05 08.20 08.25 08.30

16.50 17.00 17.10 17.15 18.50 20.00 20.30 21.10 23.15 23.20 00.55 01.25 01.30 01.35 01.40 02.10 02.40 03.10 04.50 05.20 05.45 06.05 06.10 06.30 06.45 07.00 07.30

TG PARLAMENTO (Attualità) TG1 (Ultime notizie) CHE TEMPO FA (Ultime notizie) LA VITA IN DIRETTA L’EREDITÀ TELEGIORNALE (Ultime notizie) AFFARI TUOI (Spettacolo con giochi) BUTTA LA LUNA 2 TG1 (Ultime notizie) PORTA A PORTA (Attualità) TG1 NOTTE E TG1 LE IDEE (Ultime notizie) CHE TEMPO FA (Ultime notizie) ESTRAZIONI DEL LOTTO APPUNTAMENTO AL CINEMA SOTTOVOCE (Talk show) FUORICLASSE - CANALE SCUOLALAVORO (Cultura) SUPERSTAR IL MARESCIALLO ROCCA 5 DON FUMINO HOMO RIDENS EURONEWS (Ultime notizie) ANIMA GOOD NEWS (Cultura) INCANTESIMO 10 TG1 - CCISS VIAGGIARE INFORMATI (Ultime notizie) UNOMATTINA TG1 (Ultime notizie) TG1 L.I.S. (Ultime notizie)

08.00 08.40 10.00 10.05 11.00 13.00 13.41 14.10 14.45 16.15 18.00 18.05 18.50

Ore 21.05 - “Annozero” Il giornalista Marco Travaglio è ospite fisso del programma

09.27 09.33 10.10 11.07 11.13 12.15 12.25 13.02 13.40 14.05 14.30 15.00 15.50 16.40 17.40 18.00 18.15 18.28

Ore 18.50 - “Chi vuol essere milionario” Quiz Conduce Gerry Scotti 20.31 STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE DELLA SUPPLENZA (Attualità) 21.10 AMICI IN CONCERTO 23.40 TERRA! (Attualità) 00.45 NONSOLOMODA - GLOBISH NEWS (Moda) 01.30 TG5 NOTTE (Ultime notizie) 02.00 STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE DELLA SUPPLENZA (Attualità) 02.32 MEDIASHOPPING (Acquisti) 02.45 THE GUARDIAN 03.30 MEDIASHOPPING (Acquisti) 03.42 GRANDE FRATELLO 9 04.13 SQUADRA EMERGENZA 05.30 TG5 NOTTE (Ultime notizie) 06.00 TG5 - PRIMA PAGINA (Ultime notizie) 08.00 TG5 MATTINA (Ultime notizie)

19.00 19.30 19.50 20.05 20.30 21.10 22.05 23.00 23.55

EVVIVA PALM TOWN (Animazione) MAGILLA GORILLA (Animazione) UGO LUPO (Animazione) SLAPPY - OCCHIO ALLA PINNA! (Commedia) TGCOM (Ultime notizie) SLAPPY - OCCHIO ALLA PINNA! (Commedia) MAGIA NEL LAGO TGCOM (Ultime notizie) MAGIA NEL LAGO SECONDO VOI (Attualità) STUDIO APERTO (Ultime notizie) STUDIO SPORT DRAGON BALL GT (Animazione) ONE PIECE - TUTTI ALL’ARREMBAGGIO! (Animazione) I SIMPSON (Animazione) SMALLVILLE (Fantascienza) KYLE XY (Fantascienza) MALCOLM (Sitcoms) SPONGEBOB (Animazione) SPIDER RIDERS (Animazione) GORMITI - IL RITORNO DEI SIGNORI DELLA NATURA (Animazione) STUDIO APERTO ANTICIPAZIONI (Ultime notizie) STUDIO SPORT I SIMPSON (Animazione) CAMERA CAFÉ RISTRETTO (Sitcoms) CAMERA CAFÉ (Sitcoms) LA RUOTA DELLA FORTUNA (Spettacolo con giochi) C.S.I.: SCENA DEL CRIMINE (Poliziesco) C.S.I. NY (Poliziesco) REAL C.S.I - LA VERA SCENA DEL CRIMINE - A SANGUE FREDDO CHIAMBRETTI NIGHT - SOLO PER NUMERI UNO

08.10 09.00 10.10 11.00 11.30

“L’avventura del Poseidon”

(Usa ‘72) di Ronald Neame Un transatlatico sta facendo l’ultima crociera di Capodanno. Dopo un terremoto, la nave si capovolge: per i sopravvissuti comincia l’odissea. Film con Gene Hackman Drammatico

Rai3

ore 21.10

Ore 21.00 - “The Butterfly effect 2” Sky Cinema Max

“Air Force One”

(Usa ‘97) di Wolfgang Petersen Un gruppo di terroristi dirotta l’Air Force One sul quale sta viaggiando il presidente Usa. La sua reazione sarà imprevedibile e coraggiosa... Film con Harrison Ford Drammatico

Coppia illustre: Rossi Stuart e Albanese

L’Archibugi torna nelle sale

HUNTER (Poliziesco) NASH BRIDGES FEBBRE D’AMORE (Telenovela) MY LIFE (Telenovela) TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie)

Ore 20.30 - Telefilm “Walker Texas Ranger” Con Chuck Norris 11.40 12.25 13.25 13.30 14.05 15.10 16.00 16.37 16.44 17.54 18.01 18.35 18.45 18.55 19.35 20.30 21.10

22.52 22.59 23.15 23.20

01.45 STUDIO SPORT 02.10 STUDIO APERTO - LA GIORNATA (Ultime notizie) 02.25 TALENT 1 - PLAYER

(Usa ‘54) di Gottfrield Reinhardt 1943. Un colonnello inglese (Clark Gable) prepara una giovane di Amsterdam (Lana Turner) per una missione. Insieme scoprono il tradimento del comandante dei partigiani olandesi. Spionaggio

17.00 DEJA VU - AMNESIA D’AMORE (SkyCinemaPiu24) 17.10 IL MATTINO HA L’ORO IN BOCCA (SkyCinema1) SOTTO CORTE MARZIALE (SkyCinemaMax) 17.15 MARADONA, LA MANO DE DIOS (SkyCinemaHits) 17.30 SKIN DEEP - IL PIACERE E’ TUTTO MIO (SkyCinemaMania) 17.35 GIGI (SkyCinemaClassics) PRINCESS - ALLA RICERCA DEL VERO AMORE (SkyCinemaFamily) 18.45 L’ULTIMO PELLEROSSA (SkyCinemaPiu24) 19.00 BERNARD & DORIS - COMPLICI AMICI (SkyCinema1) 19.10 UIBU’ - FANTASMINO FIFONE (SkyCinemaFamily) 19.15 HAVEN - INSEGUENDO IL PARADISO (SkyCinemaMania) 19.20 FUGA PERICOLOSA (SkyCinemaMax)

19.30 NIENTE DI GRAVE, SUO MARITO E’ INCINTO (SkyCinemaClassics) 19.35 NERO BIFAMILIARE (SkyCinemaHits) 21.00 I MARCIAPIEDI DI NEW YORK (SkyCinemaFamily) SONO UN AGENTE FBI (SkyCinemaClassics) AMORE, BUGIE E CALCETTO (SkyCinema1) UN’ALTRA GIOVINEZZA (SkyCinemaMania) NEXT (SkyCinemaPiu24) THE BUTTERFLY EFFECT 2 (SkyCinemaMax) 21.15 FEMME FATALE (SkyCinemaHits) 22.40 REC - LA PAURA IN DIRETTA (SkyCinemaMax) 22.45 IL DEPRESSO INNAMORATO (SkyCinemaPiu24) 22.55 MIO CUGINO VINCENZO (SkyCinemaFamily) 23.05 IL MIO RAGAZZO E’ UN BASTARDO (SkyCinema1) 23.15 IL CLAN DEI BARKER (SkyCinemaClassics)

09.15 10.10 10.15 10.20 10.25 11.25 11.30 12.30 12.55 13.00 14.00 16.00 16.05 17.05 19.00 20.00 20.30

22.02 22.09

Ore 18.15 - “Gormiti- Il ritorno dei signori della natura!” Cartone animato

“Controspionaggio” Fino all’ultimo respiro

Rete4 ore 16,00

10.00 COMINCIAMO BENE (Talk show) 12.00 TG3 - RAI SPORT NOTIZIE - TG3 METEO 12.25 TG3 CHI È DI SCENA (Attualità) 12.45 LE STORIE - DIARIO ITALIANO (Attualità) 13.05 TERRA NOSTRA (Telenovela) 14.00 TG REGIONE - METEO (Ultime notizie) 14.20 TG3 (Ultime notizie) 14.50 TGR LEONARDO (Attualità) 15.00 TGR NEAPOLIS (Attualità) 15.10 TG3 FLASH L.I.S. (Ultime notizie) 15.15 TREBISONDA PRESENTA LA TV DEI RAGAZZI (Magazin) 15.20 SERIOUS ANDES 16.00 TG3 GT RAGAZZI (Cultura giovanile) 16.30 MELEVISIONE 17.00 COSE DELL’ALTRO GEO 17.50 GEO & GEO 18.15 METEO 3 (Ultime notizie) 18.20 GEO & GEO 19.00 TG3 (Ultime notizie) 19.30 TG REGIONE - METEO (Ultime notizie) 20.00 BLOB (Attualità) 20.10 AGRODOLCE (Telenovela) 20.35 UN POSTO AL SOLE (Telenovela) 21.05 TG3 (Ultime notizie) 21.10 AIR FORCE ONE (Poliziesco) 23.20 PARLA CON ME (Talk show) 00.00 TG3 LINEA NOTTE (Ultime notizie) 00.10 TG REGIONE - METEO (Ultime notizie) 01.00 APPUNTAMENTO AL CINEMA 01.10 RAI EDUCATIONAL (Cultura) 01.40 LA MUSICA DI RAITRE 02.20 FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE (Cinema) 02.25 RAINEWS 24 (Ultime notizie) 02.40 NEXT - 1 PARTE (Attualità)

Ore 21.10 - “Butta la luna 2” Protagonista della fiction è Fiona May

ore 14,00

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UN DETECTIVE IN CORSIA RENEGADE ANTEPRIMA TG4 (Ultime notizie) TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie) SESSIONE POMERIDIANA: IL TRIBUNALE DI FORUM WOLFF - UN POLIZIOTTO A BERLINO (Poliziesco) L’AVVENTURA DEL POSEIDON (Dramma) TGCOM (Ultime notizie) L’AVVENTURA DEL POSEIDON (Dramma) TGCOM (Ultime notizie) L’AVVENTURA DEL POSEIDON (Dramma) TEMPESTA D’AMORE ANTEPRIMA TG4 (Ultime notizie) TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie) TEMPESTA D’AMORE WALKER, TEXAS RANGER LO CHIAMAVANO TRINITÀ... (Western) TGCOM (Ultime notizie) LO CHIAMAVANO TRINITÀ... (Western) TGCOM (Ultime notizie) LO CHIAMAVANO TRINITÀ... (Western) I BELLISSIMI DI RETE 4 (Cinema) SCREAMERS - URLA DALLO SPAZIO (Fantascienza) TGCOM (Ultime notizie) SCREAMERS - URLA DALLO SPAZIO (Fantascienza) TGCOM (Ultime notizie) SCREAMERS - URLA DALLO SPAZIO (Fantascienza) TG4 - RASSEGNA STAMPA (Ultime notizie) STASERA A TEATRO

ROMA - Questione di cuore è il nuovo film di Francesca Archibugi interpretato in coppia da Kim Rossi Stuart e Antonio Albanese, e con Micaela Ramazzotti e Francesca Inaudi, che debutta il 17 aprile in 250 sale. La pellicola è tratta dall’omonimo romanzo di Umberto Contarello, che si è ispirato a un’esperienza vera. La storia, con i toni di una commedia drammatica, racconta l’incontro nella sala rianimazione di un ospedale, fra Alberto (Albanese), sceneggiatore in crisi lavorativa e con la compagna (Francesca Inaudi) e Angelo (Rossi Stuart), carrozziere di periferia sposato con la comprensiva Rossana (Micaela Ramazzotti) e padre di due figli.

curiosità dalla rete Internet batterà la tv nel 2010

Su iTunes brani a prezzi diversi

Giugno 2010 sarà la data del sorpasso: Internet sottrarrà alla tv il primato di mezzo di comunicazione più usato. Il dato emerge dalla ricerca pubblicata da Microsoft sul comportamento online degli utenti europei.

Nei prossimi giorni finirà l’era del prezzo unico. Le etichette estenderanno tariffe differenziate a un maggior numero di brani su iTunes.

T-mobile e Google per il telefono fisso T-Mobile farà il suo ingresso nella telefonia fissa commercializzandonegli USA un dispositivo che utilizza il software Android di Google.

Orange mette la tv su iPhone L’operatore francese di telefonia mobile Orange da martedì ha permesso ai suoi abbonati con iPhone di guardare 60 canali televisivi per 9 euro al mese. Nessuno aveva mai offerto tanto per così pochi euro.

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