il domani

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Domenica 9 Novembre 2008 Euro 1,00 Anno XI - Numero 309

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 31 a pag. 41) CATANZARO Una grande serata della XV edizione della rassegna di musica “Diagonal Jazz”

CATANZARO Iniziativa dell’Associazione Amici del Politeama

La splendida voce di Cristina Zavalloni Riapre il laboratorio teatrale CATANZARO — Una serata all’insegna del jazz si è svolta lo scorso venerdì nella splendida cornice del Teatro Politeama. Una grande serata della XV edizione della rassegna di musica, promossa dal Comune, “Diagonal Jazz”. Ad incantare il pubblico la splendida voce di Cristina Zavalloni.

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CATANZARO — Dopo la felicissima

COSENZA

Enrico Lo Verso al Cinema Citrigno

REGGIO

conclusione dell’attività stagionale 2007/2008 il “Laboratorio teatrale: uno spazio da vivere” dell’Associazione Amici del Teatro Politeama, riapre i battenti da domani, lunedì 10 novembre, in Via Fontana Vecchia.

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Il trofeo Costa Viola A PAGINA 32

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LAMEZIA TERME Pino Galati condivide la presa di posizione di Ida d’Ippolito dopo gli attentati al segretario regionale dell’Udc

«Basta con lo sciacallaggio politico» «Bombe e proiettili non si spiegano secondo convenienze di partito». Crapis (Sd): «Chi vuole la spallata?» LAMEZIA TERME — Bombe e veleni a

Qualcuno avrebbe remato contro la nomina in Commissione Antimafia

Lamezia Terme. E la vicenda legata che vedrebbero Franco Talarico vittima di attentati per il suo appoggio a Speranza, non va proprio giù al centrodestra. Alle dichiarazioni di Ida d’Ippolito del Pdl, si aggiungono quelle del collega Pino Galati. «Credo che correttamente la collega D’Ippolito ha posto in evidenza come venga portata avanti una situazione di estrema ambiguità. Riteniamo di non permettere che, come sempre succede, si faccia sciacallaggio o si spieghi in base alla propria convenienza, il significato di questo attentato». A PAGINA 13

Quei siluri contro Tassone COSENZA — Pressioni contrarie, tecniche di scoraggiamento e addirittura una lettera. Il condizionale è più d’obbligo che mai. Obiettivo, far saltare la nomina di Mario Tassone nella commissione parlamentare Antimafia cosa che invece poi è avvenuta proprio qualche giorno fa.

Pino Galati

COSENZA

Le sinergie vincenti dei fratelli Gentile A PAGINA 18

DOMENICO MARTELLI A PAG. 18

CATANZARO Enzo Bruno (Pd) sottolinea la necessità di puntare sui tre poli provinciali

VIBO VALENTIA

«Uno sviluppo condiviso e omogeneo»

Medici divisi Ordine silente

CATANZARO — Catanzaro perno del

VIBO VALENTIA — Classe medica

turismo culturale, dell’università oltre che centro istituzionale. Lamezia Terme volàno economico e produttivo grazie anche alle infrastrutture che ha a disposizione. Soverato epicentro turistico, ricettivo-alberghiero e residenziale. E’ il piano di sviluppo che il capogruppo del Pd alla Provincia, Enzo Bruno, ha spiegato nel corso di una intervista. A PAGINA 22

CATANZARO

La giornata per la ricerca sul cancro A PAGINA 23

vibonese alla ricerca di se stessa dopo quanto accaduto e le inchieste, i reparti dell’ospedale sequestrati, gli avvisi di garanzia. Come reagire? Fa specie l’indifferenza di un Ordine, quello dei medici appunto, silente ed assente, che finora si è caratterizzato per non aver preso alcuna posizione, per non aver espresso alcuna opinione. MAURIZIO BONANNO A PAG. 16

LAMEZIA TERME

Misiti lancia la campagna contro il lodo Alfano

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IL PUNTO SULLE CALABRESI

Una domenica tra insidie e certezze di Maurizio Bonanno

i va Genova contro una delle squadre più in forma di questo inizio di campionato, ma per la Reggina non vi possono essere scusanti: bisogna tornare da Marassi non a mani vuote. La squadra sta mostrando segnali incoraggianti, ma servono punti per dare fiato ad una classifica altrimenti asfittica in modo pericoloso. Non sarà semplice, ma bisogna provarci e la Reggina è in condizioni di farcela, perché ha dato prova di avere cuore e forza per giocare contro qualunque avversario. Tutto sommato, se la buona sorte cominciasse a sorridere agli amaranto sarebbe un atto di giustizia. Ma la fortuna, insegnano i saggi, bisogna pure sapersela cercare! Il Crotone, a sua volta, cerca doverose conferme alla voglia di essere grande. La settimana tranquilla tra i giocatori nasconde insidie pericolosissime sul fronte della società. Sarebbe un delitto un crollo improvviso, per cause esterne, di una società che naviga in campionato col vento in poppa. Ora è fondamentale che i giocatori mantengano la giusta serenità non lasciandosi distrarre da voci incontrollate che potrebbero minare il futuro di una squadra che sta facendo di nuovo sognare i propri tifosi. E, a proposito di sogni, sarà una domenica di fondamentale importanza per il Cosenza. Innanzitutto, guai a sottovalutare gli avversari, qualunque sia la posizione in classifica che occupano al momento di scendere in campo. Se il Cosenza saprà schierarsi con la doverosa dose di umiltà, è in condizioni di fare sua una partita dove i tre punti sono un obiettivo inderogabile. E’ in questi frangenti che si distingue una squadra che gioca da grande da un’altra… e le insidie si nascondono sempre in quelle gare che a tavolino sembrano già vinte.

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2 Domenica 9 Novembre 2008 il Domani

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Un mondo di immagini Calma apparente in Congo L’Angola invia soldati

Il nostro Franco Nero padrino a Siviglia del cinema europeo

Il Paese limitrofo a fianco dell’esercito congolese nei combattimenti contro i ribelli di Laurent Nkunda

La notte degli Oscar della Ue il 6 dicembre Una mostra a Singapore

Ecco i veterinari e i loro... pazienti Franco Nero a Siviglia mentre legge le nominations per la 21esima edizione dell’European Film Award che quest’anno si terrà a Copenaghen

Un simpatico Maltese nel carrello dell’organizzatore della mostra

L’equipaggio è sano e salvo La nave partita dal Medio Oriente trasportava acciaio ed era diretta in Malaysia

Ancora terrore nei mari Cargo danese sequestrato dalla furia dei corsari somali

Situazione calma ieri in Congo, dove l’esercito ha rinforzato le sue posizioni sul fronte a nord di Goma, all’indomani di nuovi combattimenti e di un summit internazionale nel quale è stato invocato il cessate il fuoco. Truppe angolane intervenute nell’est del paese

Strage kamikaze a Ramadi Otto vittime in due attentati

I due terroristi si sono fatti esplodere in rapida successione nei pressi di una caserma di polizia

Almeno 8 persone, tra cui 4 agenti di polizia, sono state uccise e altre 14 sono rimaste ferite ieri in due attentati suicidi nella città di Ramadi, 110 km a nord-est di Baghdad

L’Africa “donna” sfida i tabù e si dedica all’impresa

Un cargo battente bandiera delle Bahamas con 13 membri e noleggiato da un armatore danese, catturato ieri in Somalia dai pirati

La performance coreutica "Ranryo-ou"

Il sol levante imperiale rivive a passo di danza

Lasciarsi andare tra le “braccia” del ghiaccio

Dramma e danza rivivono in Giappone come nelle antiche corti dei sovrani

L’atleta giapponese Kensuke Nakaniwa scivola nel corso della gara

La competizione cinese di pattinaggio

Agathe Vanie: “Le donne non possono nè ereditare nè avviare una piantagione di cacao secondo cultura”

Il ragazzo torturato per aver fumato marijuana è ricoverato in ospedale con ustioni sul 70% del corpo

Centinaia di donne della Costa D’Avorio hanno deciso di ignorare la tradizione patriarcale e di avviare imprese agricole per la coltura del cacao. Una scelta della fondatrice dell’associazione che riunisce le nuove imprenditrici del villaggio di Boko

L’esercito brasiliano ha ammesso che alcuni suoi elementi hanno utilizzato forme di tortura nei confronti di un giovane di 16 anni con scariche elettriche

Ustionato da scariche elettriche Giovane brasiliano ricoverato per le torture dell’esercito



4 Domenica 9 Novembre 2008 il Domani

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Primo piano Nella discarica di Chiaiano c’è l’amianto

NAPOLI - «Una vasca di 800 metri quadri all’interno della discarica di Chiaiano riempita di terra e rifiuti speciali dai militari e dagli addetti all’allestimento del sito». È quanto denunciano i rappresentanti del comitato del No alla discarica nell’area a Nord di Napoli con un video proiettato nell’Università Orientale occupata. Il video è stato girato tra il 20 e il 21 ottobre, dopo la segnalazione di un contadino che «aveva notato un movimento sospetto di camion». «Si tratta di materiali pericolosi perchè i militari, durante le operazioni, indossavano maschere antigas», dice il comitato. L’area filmata è una spianata coltivata a prugne, poi adibita a vasca coperta con teloni e mimetizzata. Fra i rifiuti speciali, «lastre di amianto».

Parchi giochi coi proventi della differenziata

“Scarti” edili per 57 milioni di tonnellate

QUARTO (NAPOLI) - I proventi derivati dall’aumento della raccolta differenziata finanzieranno a Quarto, nel Napoletano, la realizzazione di un’area giochi, nei pressi della villa comunale «Giovanni Paolo II», che sarà realizzata rigorosamente con materiali riciclati. Il progetto, i cui particolari saranno presentati domani dal sindaco Sauro Secone, prevede di investire i proventi affidati dal consorzio Conai e derivanti dall’aumento del volume della raccolta differenziata - che si attesta attorno al 14% - sia potenziando la stessa, e sia restituendo ai cittadini una parte di questi proventi attraverso la riqualificazione di un’area giochi nei pressi della villa comunale e l’allestimento di un’altra area all’interno di una zona residenziale popolare.

RIMINI - I rifiuti da costruzioni e demolizioni (C&D) che, opportunamente trattati, soddisfano il 20% del fabbisogni di materiali del comparto edile, nel 2007 hanno raggiunto i 57 milioni di tonnellate. Il dato, secondo il centro di studi economici Prometeia, è destinato a un calo, a causa del rallentamento del ciclo espansivo delle costruzioni. Secondo un’indagine di Prometeia, resa nota in un convegno alla rassegna “Ecomondo” in corso a Rimini, nel 2010 i rifiuti C&D potrebbero scendere a 52 milioni di tonnellate, un livello giudicato «comunque storicamente elevato». «Si tratta di un mercato dalle enormi potenzialità - ha commentato, per l’Associazione Nazionale Costruttori Edili, Marcello Cruciani».

Il decreto sulla spazzatura è operativo da pochi giorni in Campania e ha già fatto le prime “vittime”. E c’è chi promette battaglia legale

Linea dura contro l’abbandono di rifiuti Scattano le manette per sei napoletani NAPOLI - Linea dura era stata promessa e linea dura è stata: a due giorni dalla pubblicazione, sulla Gazzetta ufficiale, del decreto legge che punisce con il carcere chi abbandona, in Campania, rifiuti ingombranti o pericolosi, sono stati sei gli arresti a Napoli. Il sottosegretario all’emergenza rifiuti si dice soddisfatto: «Gli arresti siano lezione». Ma c’è chi già promette battaglia: i legali di alcuni arrestati e anche i costituzionalisti che il decreto legge lo definiscono «illegittimo». Le prime manette sono scattate a Pianura, in via Pallucci: i carabinieri del comando provinciale hanno sorpreso Vitale Varchetta, 32 anni, mentre abbandonava sul selciato rifiuti ingombranti, urbani, speciali e solidi. Lo hanno arrestato ma poi è stato scarcerato: per lui la Procura ha deciso di non procedere per direttissima ma con rito ordinario e stabilendo l’udienza di convalida entro i cinque giorni dall’arresto. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine - era stato arrestato e successivamente scarcerato in occasione degli incidenti che scoppiarono nel 2003 prima del derby Avellino-Napoli, nei quali morì un giovane tifoso - ai carabinieri ha detto di non sapere dell’esistenza del decreto. Il suo legale, Massimo Bruno, sembra invece sapere co-

Rifiuti, il decreto Campania

Quattro arresti a Brindisi

Approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 31 ottobre

Con l’immondizia facevano trucchi e concimi

PER CHI ABBANDONA RIFIUTI INGOMBRANTI Lavatrici Materassi

6 mesi /3 anni

Frigoriferi

di reclusione

PER CHI È COLTO IN FLAGRANTE

Arresto PER I COMUNI INADEMPIENTI

PER I CITTADINI CHE RICICLANO

Che non raccolgono la spazzatura e non fanno raccolta differenziata dei rifiuti

E sviluppano in modo autonomo l'attività di riciclo del materiale casalingo portando i rifiuti alla piattaforma del Conai

Commissariamento Controlli dei Carabinieri nel quartiere Pianura a Napoli

sa fare e, soprattutto, sta valutando le ipotesi di illegittimità: «Appare violato il principio di uguaglianza tra cittadini italiani visto che la norma si applica solo in

Campania». E a parlare di illegittimità sono anche due presidenti emeriti della Corte costituzionale, Valerio Onida e Antonio Baldassarre e questo perchè l’aver limita-

ANSA-CENTIMETRI

to alla sola Campania l’arresto per chi abbandona rifiuti ingombranti in strada è una violazione del principio di uguaglianza e dell’articolo 3 della Costituzione. In-

Sotto sequestro la struttura, indagato l’ex rettore e deputato del Mpa Latteri

Sostanze inquinanti “buttate” nei lavandini alla facoltà di Farmacologia di Catania

Secondo gli inquirenti i “veleni” smaltiti costituivano un rischio per la salute dei cittadini CATANIA - L’Università di Catania finisce nel mirino della magistratura. L’ex rettore e attuale deputato del Mpa, Ferdinando Latteri, è indagato, assieme ad altre otto persone, per un sospetto caso di inquinamento nella facoltà di Farmacologia, la cui sede è stata sequestrata. L’inchiesta nel capoluogo etneo è stata avviata dopo una denuncia anonima alla Procura della Repubblica. Le indagini svolte dai carabinieri del nucleo di polizia giudiziaria, per il periodo 2004-2007, avrebbero accertato «l’esistenza nel sottosuolo della se-

L’Università di Catania Sequestrati i locali della facoltà di Farmacia per smaltimento illegale di rifiuti inquinanti

de della facoltà di Farmacologia di pericolose sostanze inquinanti, alcune delle quali con potenzialità tossiche e cancerogene, in valori superiori di decine e, in alcuni ca-

si, di centinaia di volte ai limiti fissati per i siti industriali». Il sequestro preventivo dell’immobile, disposto dal Gip Antonino Fallone, «si è reso necessario per tutela-

Compenso economico

re la salute di chi si espone quotidianamente al pericolo di esalazioni tossiche». Dalla vasche sotterranee di raccolte di rifiuti liquidi fuoriuscivano, infatti, esalazioni fortemente irritanti e nocive, create dallo smaltimento di esperimenti medicinali nei lavandini dei laboratori. All’attuale rettore, Antonino Recca, completamente estraneo alla vicenda, i carabinieri hanno notificato, in qualità di legale rappresentante dell’ateneo che nell’inchiesta è parte lesa, una richiesta di incidente probatorio che è stata presentata al Gip Fallone.

tanto, gli arresti sono continuati: altri cinque, tutti nel quartiere Poggioreale. Gennaro Esposito, 39 anni, ed Erminio Beato, 62 anni, sono stati sorpresi mentre da un furgone Piaggio scaricavano cartone, plastica, ferro. Sempre a Poggioreale manette per Salvatore Zinno, 26 anni, Domenico Manzo, 68 anni, e Giovanni Amodio, 40 anni. Tutti già noti alle forze dell’ordine, erano gestori di due box costruiti abusivamente: è lì che depositavano rifiuti speciali pericolosi e non. E, quindi, scarti di olio motore, pastiglie per freni e quant’altro. Gli arresti, ha auspicato il sottosegretario all’emergenza rifiuti in Campania, Guido Bertolaso, siano un «valido deterrente nei confronti di ulteriori possibili sversamenti illegali». A Chiaiano, ieri, i cittadini hanno nuovamente protestato contro la discarica. «Abbronzati? No incazzati neri», hanno detto in corteo e hanno denunciato, in un video, lo sversamento, nella costruenda discarica anche di amianto. Ma la gente, intanto, continua a passeggiare tra rifiuti ingombranti di ogni sorta. Come accade a Pianura. i cittadini quasi ci scherzano «ci potete arredare un casa», dicono indicando sedie, tavoli, materassi abbandonati lungo le strade. Qualcuno non ci fa caso, altri fanno finta di non vedere. Ora, però, si rischia l’arresto.

BRINDISI - Grosse quantità di rifiuti mescolati, trasformati e riutilizzati per ricavarne non solo farine animali, ma anche concimi, fertilizzanti o addirittura collagene e gelatine impiegati come integratori alimentari e prodotti ad uso cosmetico. È quanto hanno scoperto gli uomini del Corpo forestale dello Stato nel corso di una complessa indagine che ha portato all’arresto di quattro persone, tre nel brindisino e uno nel salernitano. Per loro l’accusa è di associazione per delinquere e traffico illecito di rifiuti. L’attività investigativa, partita nel novembre del 2006 nel centro-sud d’Italia, ha coinvolto personale di Lecce e Brindisi del Corpo forestale. Le indagini, dirette dalla Procura di Brindisi, hanno interessato tutte le fasi del procedimento industriale di lavorazione dei Sottoprodotti di Origine Animale (Soa), dalla produzione in impianti di macellazione al trasporto e alla destinazione finale negli appositi stabilimenti per la produzione di fertilizzanti, mangimi e altri materiali. Nel corso dell’operazione sono state eseguite numerose perquisizioni in aziende, controlli su strada e sequestri di automezzi impiegati per il trasporto delle sostanze. Gli investigatori si sono serviti anche di intercettazioni telefoniche, risultate molto utili. Setacciati impianti di macellazione e di transito, stabilimenti di produzione di farine animali e un impianto di recupero energetico, tutti correlati tra loro e dislocati tra le Province di Lecce, Brindisi, Bari, Napoli, Salerno, Latina e Ravenna. Secondo quanto è stato accertato nel corso delle indagini, le ditte implicate traevano enormi profitti poichè evitavano di sostenere i costi per la corretta gestione dei rifiuti derivanti dallo smaltimento dei Soa.


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il Domani Domenica 9 Novembre 2008 5

Primo piano

Risolto dopo alcuni mesi il delitto sul monte Amiata. Silvana Abate, 72 anni, accoltellata da Aldo Staiani, 27, che la voleva derubare

E’ stato il cuoco ad uccidere l’anziana L’uomo, senza soldi, era entrato nella villa Visto, ha reagito FIRENZE - Aveva difficoltà ad arrivare alla fine del mese con l’unico stipendio di casa e ha pensato di «risolvere i problemi» con un furto. È finita con l’omicidio di Silvana Abate, 72 anni, che viveva da sola nella casa dove era andato a rubare, una villa isolata ai piedi dell’Amiata, ad Arcidosso (Grosseto). Ha avuto paura della denuncia, «non ha capito più nulla» e ha colpito fino a uccidere. «Una tragedia figlia della nuova povertà», commenta il pm grossetano Alessandro Leopizzi, titolare delle indagini che hanno portato a Aldo Staiani, 27 anni, nato a Carmiano (Lecce) e residente ad Arcidosso, un lavoro come cuoco in un convitto di studenti, reo confesso dell’omicidio dell’anziana, colpita con più di dieci coltellate, tra cui quella mortale alla gola. Staiani è stato fermato venerdì, a quattro mesi dal delitto, avvenuto il 10 luglio. I carabinieri di Arcidosso e del nucleo investigativo di Grosseto sono risaliti a lui partendo da una telefonata. Gli esami del Ris di Roma su un’impronta insanguinata trovata sulla porta della villa e sul Dna ricavato da materiale biologico rilevato sotto le unghie della vittima, hanno fatto il resto. Ieri davanti al gip Staiani, in lacrime, riferisce l’avvocato Marco Picchi, ha confessato, una «decisione che nasce prima di tutto dall’esigenza di liberarsi di questo peso».

Silvana Abate, la donna uccisa in una villa isolata nei pressi di Arcidosso. L’assassino è stato tradito da una telefonata e dalla prova del Dna su mozziconi di sigaretta

Ha detto di essere pentito, ha spiegato cosa è accaduto sebbene «tuttora non si rende conto di come sia potuto accadere». Il difensore spiega che «l’idea del furto nasce dall’abituale difficoltà di arrivare a fine mese del mio cliente, incensurato, sposato, con un figlio di due anni e mezzo, un altro in arrivo, incensurato. Una famiglia monoreddito, un stipendio di poco

più di mille euro di cui oltre 400 se ne andavano per l’affitto. A volte venivano aiutati dalla famiglia di lui». Silvana Abate, vedova, era conosciuta in paese come persona benestante: aveva commerciato in pellicce. Staiani conosceva già la sua casa: ci era stato a gennaio per un affitto di locali. Il 9 luglio aveva chiamato l’anziana, con la scusa di vedere la casa che la donna

voleva vendere. Silvana Abate avrebbe rimandato l’appuntamento. Ma nel tardo pomeriggio del 10 luglio, quando è andato alla villa a rubare, è stato scoperto in giardino dall’anziana che rincasava. Lei, spiega l’avvocato, «si è messa a urlare dicendo che lo aveva riconosciuto e lo avrebbe denunciato. Lui l’ha implorata di perdonarlo e lasciarlo andare. Lei però ha preso il cellulare per chiamare i carabinieri, lui le ha bloccato un braccio, la donna lo ha morso. Staiani non ha capito più nulla, pensava a quello che sarebbe successo, alla sua famiglia». Così l’ha colpita, «con un temperino o poco più che gli serviva per entrare nella villa», prima fuori poi ancora all’interno della casa dove l’aveva trascinata. Ha arraffato il cellulare e altri oggetti, poi ha buttato tutto via, arma compresa in un cassonetto. A tradirlo è stata proprio la chiamata del 9 luglio, fatta dalla stessa cabina da dove, poco prima, aveva telefonato alla moglie. Così i militari, esaminando i tabulati di casa Abate, sono arrivati a lui, l’hanno sentito ad agosto scorso, gli hanno preso le impronte. Il confronto con quella insanguinata repertata ha dato esito positivo. Idem l’esame del Dna su un mozzicone di sigaretta di Staiani recuperato dai militari. La difesa pensa al giudizio abbreviato.

La tragedia ieri mattina Unico sopravvissuto con gravi ferite il pilota del velivolo Il Kilimangiaro in una immagine di archivio: i 4 italiani volavano a bordo di un Cessna 206 keniano

Due uomini e due donne a bordo di un Cessna

Schianto sul Kilimangiaro Muoiono quattro italiani

ROMA - Quattro turisti italiani, due uomini e due donne, sono rimasti uccisi ieri in un incidente aereo sul monte Kilimangiaro, in Tanzania. Il pilota, di origine keniana, è sopravvissuto allo schianto, secondo quanto riporta il sito web del Saturday Nation. L’aereo, un Cessna 206 keniano a sei posti, si è schiantato ieri mattina intorno alle 11, contro la vetta Mawenzi del Kilimangiaro, nella Tanzania settentrionale, ha detto il comandante della polizia locale, Lucas Ng’hoboko. «Solo il pilota è sopravvissuto ed è stato ricoverato con gravi ferite», ha detto, aggiungendo che sono in corso le indagini per chiarire la causa dell’incidente. I corpi delle vittime si trovano ora nell’obitorio della città di Moshi.

Un tatuaggio tradisce il violentatore

L’uomo, 46 anni, dopo aver assassinato le due donne è fuggito

Filippino ammazza zia e cugina

MILANO - È stato fermato alle prime luci dell’alba di ieri, mentre vagava apparentemente senza meta nel centro di Gorgonzola, il presunto responsabile del duplice omicidio di due donne filippine, madre e figlia, avvenuto venerdì sera a Magenta, nel Milanese. L’uomo, nipote e cugino delle due vittime, i cui corpi senza vita sono stati rinvenuti nella serata di venerdì, si chiama Francisco Caneo, ha 46 anni, e avrebbe colpito più volte le parenti dopo una banale lite con un coltello, che non è ancora stato trovato dagli inquirenti al lavoro sul caso. È quanto emerge dalle prime indagini dei Carabinieri, che hanno fermato nella prima mattinata di ieri il filippino, regolarizzato in Italia da circa un anno, con un lavoro in una ditta di pulizie. La stessa attività svolta anche dalle due vittime. Caneo per l’intera giornata di ieri - in cui è stato interrogato sui fatti - è rimasto in stato semiconfusionale. Immediatamente dopo l’omicidio, però - secondo quanto hanno ricostruito gli inquirenti - l’uomo avrebbe cercato in qualche modo di scappare e di far perdere le proprie tracce. Ora si trova agli arresti e verrà presto trasferito nel carcere milanese di San Vittore. L’uomo, durante l’intera notte tra

Il duplice omicidio a Magenta, nella casa dove i tre vivevano insieme tra i litigi venerdì e sabato, ha mantenuto continui contatti anche via messaggi sms con la sua famiglia, che vive a Milano. Al momento dell’arresto da parte dei Carabinieri nel centro di Gorgonzola, Francisco Caneo non ha opposto resistenza ai militari dell’Arma, ma, al momento del fer-

mo, non è riuscito a spiegare chiaramente quale sia stato il motivo scatenante del feroce delitto. Gli investigatori, comunque, escludono, almento per il momento, un movente passionale, e definiscono l’omicidio un atto «d’impeto», probabilmente scaturito da uno scatto d’ira causato da una lite con le due congiunte. Il corpo della zia uccisa presenta circa una decina di coltellate, quello della cugina un numero addirittura maggiore. Dai primi accertamenti, dunque, l’omicidio è scaturito da motivi

familiari, probabilmente da ricondurre a una difficile convivenza tra l’uomo e le vittime, che

abitavano insieme nello stesso appartamento a Magenta, nel territorio milanese.

I consumatori italiani di pornografia minorile sono triplicati in quattro anni secondo Telefono Arcobaleno

Internet crea sempre più “mostri”

Aumenta la pedopornografia

ROMA - I consumatori italiani di pornografia minorile sono triplicati in 4 anni, con un incremento del 188% rispetto al 2004 che pone l’Italia al quinto posto della classifica

dei paesi del G8 per quanto riguarda la pedo- nota - sono proprio i primi otto Paesi “consufilia in Internet. Lo segnala il rapporto mensi- matori” di pornografia minorile, con una dole dell’Osservatorio Internazionale sulla pe- manda che assorbe circa i tre quarti degli dofilia on line di Telefono Arcobaleno. L’orga- scambi mondiali e alimenta incessantemennizzazione italiana nell’ultimo anno ha inol- te il circuito perverso e criminale della richietrato alle autorità di tutto il sta di nuovi materiali e della mondo 37.263 segnalazioni, Per l’osservatorio loro produzione e distribuzioin media 850 alla settimana, della Rete ne». La classifica prosegue 122 al giorno, con un incre- la maggior parte con Svizzera, Spagna e Olanmento del 21,56% rispetto alda. Secondo Telefono Arcobadei reati in Europa la stesso periodo dell’anno leno in questo «mercato delscorso. «Germania, Usa, Russia, Regno Uni- l’orrore l’Europa è epicentro assoluto: oltre il to, Italia, Canada, Francia, Giappone, ovvero 90% dei bambini sfruttati è di razza europea, il G8, il gruppo costituito dai sette Paesi più l’86% dei materiali dei materiali pedofili è industrializzati del mondo insieme con la allocato in territorio europeo, i due terzi dei Russia - spiega Telefono Arcobaleno in una clienti sono europei».

MODENA - Costringe una prostituta a rapporti non protetti dicendole di essere affetto da Hiv e la picchia a sangue. Succede vicino a Modena, dove i carabinieri della stazione di Castelfranco Emilia hanno arrestato, proprio ieri, un ragazzo di 26 anni di origine francese e residente a Baiso (Reggio Emilia) con l’accusa di violenza sessuale. Il giovane, il 16 ottobre scorso, avrebbe violentato e picchiato una prostituta romena di 21 anni residente ad Anzola Emilia (Bologna), con la quale si era appartato pochi minuti prima lungo via Emilia Est, proprio a Castelfranco. Ad incastrarlo sono stati la targa dell’auto, che la prostituta aveva prontamente memorizzato, e un vistoso tatuaggio su un braccio. Secondo quanto raccontato dalla ragazza, l’uomo l’avrebbe costretta a subire un rapporto sessuale non protetto, dicendole anche di essere affetto da Hiv. Dopo la violenza, la vittima ha immediatamente chiamato il 112. Sul posto sono arrivati i militari dell’Arma, che l’hanno trovata sanguinante per le botte ricevute e a terra. La ragazza è stata subito medicata all’ ospedale, dove i medici le hanno “dato” una prognosi di venti giorni.


6 Domenica 9 Novembre 2008 il Domani

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Attualità

Le perdite delle blue-chip da inizio anno

La Borsa ha bruciato oltre 149 miliardi

Situazione difficile a Piazza Affari

MILANO - Oltre 149 miliardi. È questo il conto della crisi finanziaria presentato alle blue-chip di Piazza Affari da inizio anno ad oggi. L’indice S&P/Mib, che ha chiuso il 2007 a quota 38.554 punti, venerdì ha raggiunto quota 21.911 punti, con un calo del 43,16%. Tra le prime 10 società che compongono l’indice dei 45 titoli più rappresentativi del mercato, la perdita di capitalizzazione più consistente è di Eni, che da gennaio a oggi ha bruciato 20,64 miliardi di euro.

Hanno chiuso in 9 mesi 337mila aziende

Persi 100mila posti solo nel commercio

VENEZIA - Nei primi nove mesi del 2008 in Italia hanno chiuso 336.846 imprese con una stima di perdite di posti di lavoro di centomila unità nel solo commercio. Lo rileva una ricerca della Cgia di Mestre sviluppata nelle Camere di Commercio italiane. Il saldo, dato dalla differenza tra le nuove iscritte e quelle cessate, è pari a 13.184 aziende mentre nello stesso periodo dell’anno scorso era di + 10.007. Nel 2006, addirittura, arrivava a +46.875. «La crisi si sta abbattendo sul mondo delle imprese ed in particolare in quelle del Sud. Il settore più colpito è il piccolo commercio - denuncia Giuseppe Bortolussi segretario della Cgia di Mestre - Un peggioramento della situazione che è il frutto della preoccupante crisi economica che sta colpendo il Paese». Secondo la Cgia a pagare il prezzo più alto, a livello territoriale, sono le regioni del Sud. Sul totale delle imprese presenti in Sicilia, in Puglia e in Calabria il saldo negativo è stato rispettivamente di 4.229, di 4.158 e di 1.174. Nel 2007 in queste regioni il saldo era stato abbondantemente positivo (Sicilia +1.754, Puglia +1.217, Calabria +1.057).

Giù del 3% nel 2009, -1% nel 2010

Si investe di meno nelle nuove case

In flessione il mercato delle nuove case

RIMINI - Nel 2009 gli investimenti in Italia nel settore delle costruzioni caleranno del 3% e nel 2010 di un altro 1%. Lo prevede il centro di studi economici Prometeia. Anche per il 2008 è prevista una flessione degli investimenti, stimata nello 0,3%. La flessione è legata soprattutto alle nuove abitazioni (investimenti -1,70). Il quadro peggiorerà nel 2009 (investimenti nuove abitazioni -3,60), quando si manifesteranno in modo più evidente le difficoltà di spesa.

La promozione e l’offerta giuste per risparmiare sul serio ad ogni chiamata

Il telefono su misura col “tariffometro” doc

Si risparmia il 20% nel soccorso stradale ROMA - Tariffe più leggere con tagli del 20% per il soccorso stradale. Queste le conclusioni adottate dopo l’istruttoria dell’Antitrust sul settore. L’Antitrust doveva accertare un presunto abuso di posizione dominante da parte delle concessionarie autostradali e l’esistenza di un insieme di intese tra le concessionarie, l’associazione di categoria e gli operatori di soccorso autostradale. Gli impegni presi da tutte le società coinvolte porteranno ad un taglio del 20% sull’assistenza ai veicoli leggeri. Inoltre, Anas, Aspi e le altre società concessionarie del gruppo affideranno i servizi di soccorso meccanico attraverso gare pubbliche che avranno ad oggetto micro-tratte di dimensioni limitate e saranno distinte per il soccorso ai veicoli pesanti ed ai veicoli leggeri: per questi ultimi la tariffa massima alla base della selezione sarà pari alla tariffa massima oggi applicata ridotta del 20% e, a parità di altre condizioni, verranno selezionati gli operatori che offriranno la tariffa più bassa. Inoltre verrà introdotta una tecnologia satellitare che dovrebbe portare a un intervento più rapido.

Lo stop per il rinnovo del contratto

L’organismo di controllo delle telecomunicazioni certificherà i motori di calcolo realmente indipendenti, che assicurano una comparazione dei prezzi trasparente

Sarà un motore di calcolo garantito dall’Autorità ROMA - Su internet si sono moltiplicati i ’tariffometri’ per aiutare nella scelta del tariffario telefonico più conveniente. Scegliere una tariffa conveniente è diventato un’impresa difficile con la moltiplicazione delle offerte da parte delle compagnie telefoniche. Per questo è in arrivo il ’timbro’ dell’Autorità per le tlc, con il quale l’organismo di controllo certificherà i motori di calcolo realmente indipendenti, che assicurano una comparazione dei prezzi trasparente. Sono passati più di dieci anni dalla liberalizzazione del mercato delle tlc e dal 1998, sono nate decine di compagnie di telefonia fissa e mobile, ciascuna con propri pia-

Dopo l’istruttoria dell’Antitrust

ni tariffari, offerte commerciali, sconti, promozioni: ogni volta che facciamo una telefonata, insomma, ci sono decine di prezzi disponibili e altrettante possibilità di ri-

sparmiare. Ogni famiglia (e ogni possessore di cellulare), poi, ha abitudini telefoniche abbastanza consolidate, tanto che è possibile creare un vero e proprio profilo di

consumatore e quindi scegliere l’operatore e l’offerta più conveniente. La soluzione sta appunto nei ’tariffometri doc’, che entro la prossima primavera, nelle intenzioni dell’Autorità per le tlc, daranno tutte le necessarie garanzie. L’ultimo passo è stato l’avvio della consultazione su un documento che prevede, per l’appunto, «l’accreditamento dei soggetti indipendenti titolari di motori di calcolo per la comparazione dei prezzi dei servizi di comunicazione elettronica». A conclusione dell’iter, con una procedura che non dovrebbe superare i tre mesi, arriverà, in pratica, un timbro Agcom che renderà il motore di calcolo sicuro.

Da stasera lo sciopero dei treni Domani tocca a bus e metro ROMA - Caos in vista per il traffico automobilistico nelle città a causa dello stop di 24 ore di treni e mezzi pubblici che comincia oggi alle 21. La protesta, indetta da Filt-Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti, UglTrasporti, Orsa Trasporti, Faisa e Fast, è legata alla vertenza per il nuovo contratto unico della mobilità per gli addetti al trasporto locale e ferroviario e ai servizi. Saranno, comunque, garantiti i treni a lunga percorrenza e i servizi minimi del trasporto locale nelle fasce orarie di maggiore frequentazione (dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21) previsti dalla legge. Autobus, metropolitane e tram si fermeranno con modalità diverse città per città.

La protesta dei piloti comincia a provocare i primi disagi ai passeggeri Alitalia, domani assemblea del fronte del no

Decalogo alla lettera e ritardo nei decolli ROMA- La protesta dei piloti comincia a provocare i primi disagi ai passeggeri Alitalia: rallentamenti diffusi, oltre la media fisiologica, nelle operazioni di decollo dei voli, ieri mattina, all’aeroporto di Fiumicino. Sulle piste, i piloti potrebbero applicare il ’decalogo’ indicato dalle due associazioni di rappresentanza per l’applicazione rigida delle operazioni da manuale, dal briefing al rullaggio del velivolo, provocando inevitabilmente ritardi all’operativo Alitalia. Ieri, tra le 9 e le 10, quasi la metà delle partenze (10 su 22) hanno fatto registrare ritardi compresi tra i 15 e i 40 minuti con punte anche di un’ora. In attesa di una risposta da Compagnia aerea italiana, a cui le cinque sigle autonome hanno rinnovato la richiesta di un incontro urgentissimo per riaprire il tavolo sui contratti a cui l’azienda ha finora risposto no, Anpac, Up, Avia, Anpav e Sdl hanno avviato

Rallentamenti nelle operazioni di decollo dei voli, ieri mattina, all’aeroporto di Fiumicino

la mobilitazione e vogliono aggiornare i propri iscritti anche sull’adesione allo sciopero indetto dalla Cub per il 25 novembre. Ma il dialogo fra vertici e base - in particolare nella categoria dei piloti - non sembra essere così fluido. Alcuni piloti lamentano da qual-

che giorno la chiusura dei forum di categoria su Internet, o meglio, l’impossibilità di scrivere la propria opinione e la sola possibilità di ricevere informazioni dai vertici che hanno le chiavi per la gestione del forum, con la conseguenza del blocco del dibattito e di even-

tuali dissensi. Intanto, Cai va avanti con Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl trasporti nella verifica dei contratti sottoscritti il 31 ottobre (cioè della rispondenza alle intese sottoscritte a palazzo Chigi in settembre e il contratto di AirOne per le

parti da integrare). Le parti si incontreranno martedì. Si accorciano i tempi della chiamata da parte di Cai dei 12.639 dipendenti che saranno assunti nella Nuova Alitalia. In assenza di novità, sarà anche il banco di prova per vedere come reagiranno singolarmente piloti, primi ufficiali e comandanti. Per domani mattina, alle 11, il commissario straordinario di Alitalia, Augusto Fantozzi, ha convocato le nove sigle sindacali presenti nella compagnia sull’avvio delle procedure di mobilità di 16.075 dipendenti (Alitalia, Az Express, Az Servizi, Az Airport, Volare) in attesa di essere chiamati, in settimana, al ministero del Welfare. I lavoratori saranno messi in cassa integrazione, bacino da cui Cai attingerà per le assunzioni dimostrando una discontinuità fra le due aziende come richiesto dalla Ue, da cui mercoledì prossimo è attesa una pronuncia sull’operazione e sul prestito ponte.

Consumatori a muso duro

“Tassi, furto legalizzato” ROMA - Adusbef e Federconsumatori tornano a chiedere di parametrare i tassi indicizzati sui mutui al tasso di sconto Bce. Le due associazioni rilevano, infatti, che la differenza tra il tasso di riferimento Bce e il tasso euribor ha toccato la soglia di 1,28 punti ed «è un vero e proprio furto legalizzato, specie in Italia, a danno di 3,2 milioni di famiglie indebitate a tasso variabile». Il tasso di riferimento Bce, ricordano Adusbef e Federconsumatori, «è sceso al 3,25%, e il tasso euribor trimestrale (al quale è legata la maggior parte dei mutui indicizzati), oggi è attestato al 4,47%. La differenza, che per anni è stata di circa un quarto di punto (0,25%), è diventata intollerabile: pari ad oltre un punto negli ultimi 12 mesi, ha toccato oggi la soglia di 1,28 punti. Qualora i tassi indicizzati fossero stati agganciati al tasso Bce moltissime famiglie avrebbero potuto risparmiare in media 4.800 euro negli ultimi 4 anni».


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il Domani Domenica 9 Novembre 2008 7

Attualità

Chef stressato rinuncia alla Michelin I nuovi soggetti del 41 bis: oltre ai mafiosi anche chi li agevola Azioni dolose e un cadavere sui binari

Un calcio al prestigio Il carcere duro apre le porte ad altri “candidati” Treni francesi nel caos

PARIGI - Non era più la vita che voleva, così Olivier Roellinger, chef pluridecorato di Francia, uno dei pochi ’tre stelle’, ha bussato alla porta del grande tempio della gastronomia, la Guida Michelin, e ha restituito le sue etoile ribadendo: «La felicità mi interessa di più”.

RAGUSA - Si allarga l’ambito dei soggetti ai quali potrà applicarsi il carcere duro: oltre ai mafiosi e ai terroristi i rigori del 41 bis potranno essere estesi a chi delinque avvalendosi delle condizioni o al fine di agevolare l’associazione di tipo mafioso; aumenta poi la durata della

prima applicazione della misura, passata da un massimo di due anni a tre anni con proroghe di due anni ciascuna. A fare il punto sul giro di vite sul 41 bis è il ministro della Giustizia Angelino Alfano, a Ragusa nel partecipare alla Festa della polizia penitenziaria.

PARIGI - Caos sui treni ieri mattina in Francia, con i passeggeri delle linee ad alta velocità esasperati nelle stazioni per ore e ore di ritardo. All’origine di tutto, due azioni dolose (sbarre di ferro sui binari) a nord-est di Parigi e il rinvenimento di un cadavere sui binari.

L’organizzazione sta progettando un nuovo attacco contro l’America Le dichiarazioni shock di un ex leader: “Sarà peggio dell’11 settembre”

Al Qaida l’incubo di Obama Dietro le quinte dell’azione terroristica ancora Osama Bin Laden

Un attentato “che servirà a scuotere l’intero mondo politico”

ROMA - Al Qaida starebbe preparando un «grande attentato, peggiore di quello dell’11 settembre 2001». A lanciare l’allarme, è un ex dirigente della cellula yemenita di Al Qaida, intervistato dal quotidiano arabo pubblicato a Londra AlQuds al-Arabi. «Lo sceicco Osama Bin Laden sta seguendo i preparativi di un attentato contro gli Stati Uniti che supera di gran lunga quello dell’11 settembre» rivela la fonte, definita «molto vicina ai vertici locali di Al Qaida in Yemen». Obiettivo dell’operazione qaedista che «sarà eseguita in un prossimo futuro» è quello di «cambiare la faccia del mondo sia politicamente sia economicamente». Giovedì in un messaggio audio dell’emiro dello Stato islamico in Iraq, Abu Omar al-Bagdadi, si esortavano i nuovi capi della Casa Bianca e i loro alleati dei Paesi cristiani a convertirsi all’Islam. Quella in cantiere è descritta dalla fonte del quotidiano Al Quds AlArabi come «la più grande operazione militare mai realizzata contro gli Stati Uniti d’America», in «risposta al rifiuto di Washington alla proposta di tregua avanzata da Bin Laden ai Paesi occidentali» in diverse occasioni, per ultimo nel 2006. «L’operazione sarà eseguita in un prossimo futuro, e farà sì che l’operazione dell’11 settembre divenga

gior parte del territorio afgano, e molti capi tribù yemenite a noi vicini controllano le province di Màrib, al-Jawf, Saada e Shabwa, che hanno giurato ufficialmente fedeltà ad Al Qaida». «In questi anni di guerra al terrorismo - sostiene la fonte - abbiamo inoltre acquisito grandi esperienze e l’organizzazione (al Qaida) ha tratto vantaggio dai gravi errori commessi da Washington e dai regimi arabi a lei vicini. Questi errori hanno attratto (verso la causa qaedista) tutti coloro che hanno subito i danni di questa guerra globale, gente che prima non aveva alcun legame con l’organizzazione». L’ex dirigente di Al Qaida, che ha chiesto di mantenere l’anonimato, è presentato come un «ex leader dell’organizzazione, tutt’oggi in rapporti con alcuni elementi di Al Qaida e il suo vertice». «Osama bin Laden - racconta al quotidiano - ha inviato un messaggio circa sei mesi fa a tutte le cellule nel mondo arabo, in cui ha detto loro di non entrare in trattative con i loro governi o con i partiti politici per l’inutilità di una simile opzione». La fonte prevede inoltre che nei prossimi giorni il gruppo terroristico possa mettere a segno un violento attentato approfittando del fatto che da alcune settimane è calata la tensione e la vigilanza da parte delle forze di sicurezza nello Yemen.

Minacce per l’America di Obama

Un brutto ricordo che fa ancora paura

Sotto le macerie di Haiti almeno 82 piccole vittime PORT AU PRINCE - Sono almeno 82, per lo più bambini, i morti e 107 i feriti provocati dal crollo della scuola «La Promesse» nel quartiere di Petionville a Port-au-Prince, Haiti. Il nuovo bilancio è sato comunicato dal presidente haitiano Rene Preval e dalla protezione civile dell’isola. Sono ancora in corso le ricerche per cercare di estrarre i superstiti dalle macerie. «Questa mattina è stata ritrovata una classe con 21 scolari e il professore: sono tutti morti», ha detto il presidente Preval, che si trovava sul luogo, nel quartiere di Petionville a Port-au-Prince, dove è crollata la scuola «la Promesse», per supervisionare i soccorsi. «Ora non si può ancora dire quanti cadaveri si conteranno perchè i lavori non sono ancosolo un vago ricordo» dice ancora l’ex leader jihadista. «È solo una questione di tempo - precisa - gli ordini a livello organizzativo sono

stati impartiti dal nostro leader, lo sceicco Osama Bin Laden». Un pronostico sui tempi? «Dipenderà dal completamento dei preparativi e

Anziano chiede il divorzio, la moglie esasperata dalla gelosia: “Hai un’amante”

A 91 anni manda all’aria le seconde nozze

ISCHIA (NAPOLI) - A novantuno anni chiede il divorzio e la moglie lo accusa: “hai un’amante”. È accaduto a Barano d’Ischia dove l’anziano ha chiesto al Tribunale lo scioglimento definitivo del legame coniugale mentre lei, 60 anni, ora vuole gli alimenti e anche la casa dalla quale è stata sfrattata. Il novantunenne, già vedovo, e dunque alle sue seconde nozze, della donna oltre che essere marito è stato per un bel pò di anni anche il suo datore di lavoro. La donna, infatti, lavorava come bracciante agricola quando lui si occupava di coltivazione di patate. Poi, l’uomo, è riuscito a realizzare la costruzione di

Un attentato studiato da Bin laden

La donna adesso pretende alimenti, casa e contributi L’uomo già vedovo rinuncia alla relazione con la compagna 60enne

un prestigioso albergo nella zona dei Maronti, ad Ischia: un impero economico, un patrimonio immobiliare di tutto rispetto con l’acquisto da parte della società anche di altri alberghi. La sua seconda sto-

ria d’amore ha, però, stando alle accuse, lasciato spazio anche ad una terza relazione. Lui ha chiesto il divorzio e lei non si è opposta ma vuole, però, gli alimenti mai versati, la casa e i contributi.

ra terminati», ha aggiunto. Sono infatti ancora in corso le ricerche per cercare di estrarre superstiti dalle macerie della scuola in cui si trovavano diverse centinaia di ragazzi al momento del crollo. L’edificio ospitava un asilo, una scuola primaria e una secondaria. Gli Stati Uniti, scrive la Bbc, hanno promesso di mandare esperti e squadre di soccorso. Sul posto sono già attivi ingegneri della Minustah, la missione Onu a Haiti, e uomini della Croce Rossa locale. Peacekeeper dell’Onu. Ancora non sono chiare le cause del crollo. Gli abitanti sospettano che la scuola sia stata ricostruita con materiale scadente dopo un parziale collasso avvenuto anni fa. L’istituto ospita i bambini dai 3 ai 20 anni. dalle occasioni che si presenteranno» dice ancora la fonte. L’internazionale del terrore, stando a questa versione, sta vivendo una fase parti-

colarmente positiva: «Lo prova il fatto che ora controlliamo buona parte del sud della Somalia così come i talebani controllano la mag-

Secondo l’Istat le due categorie prese dal troppo lavoro non fanno vita sociale

Senza amici casalinghe e dirigenti stakanovisti ROMA - Così diversi e così uguali: casalinghe e dirigenti hanno in comune lo scarso tempo da dedicare agli amici. Chi per i figli, la spesa e la cura della casa, chi per il lavoro e la carriera, queste due categorie, infatti, registrano le più basse percentuali di frequentazione quotidiana di amici: appena l’8,5% per le casalinghe, il 9,5% per dirigenti, quadri ed impiegati. Lo afferma l’Istat che ha da pochi giorni pubblicato un volume sul tempo libero degli italiani che si riferisce ad un’indagine realizzata nel 2006. La categoria che, invece, spicca nelle relazioni amicali sono gli studenti, il 43,9% dei quali riesce ad incon-

Sono gli studenti i veri “leader” delle relazioni Sono le donne ad essere le più penalizzate nei contatti con parenti ed amici

trare gli amici ogni giorno. In generale, a parità di condizione e posizione nella professione, sono le donne ad essere le più penalizzate. Le relazioni con parenti ed amici rappresentano un aspetto molto im-

portante del tempo libero degli italiani. Durante l’arco della settimana, riesce a frequentare gli amici il 51% delle persone (solo il 20,3% tutti i giorni) e il 41,1% incontra parenti (12,9% tutti i giorni).


8 Domenica 9 Novembre 2008 il Domani

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Attualità

Un sondaggio Demos fornisce il quadro del gradimento della fonte energetica Rispetto al 1987, l’anno del referendum, sono aumentati i favorevoli: il 46,8%

Il nucleare agli italiani piace di più Ambientalisti in guerra: “Obama investe nelle fonti rinnovabili e noi?”

Il rettore nucleare di Chernobyl dove il 26 aprile 1986 avvenne il più grave incidente civile nella storia dell’energia atomica

ROMA - L’8 e il 9 novembre del 1987 l’Italia dello slogan «Nucleare? No grazie» vince il referendum che dà lo stop all’uso dell’energia atomica nel nostro Paese. L’iniziativa arriva sull’onda del disastro di Chernobyl, considerato il più grave incidente nucleare della storia civile, il 26 aprile 1986. Oggi la bolletta energetica continua a pesare sull’Italia e a distanza di ventun’anni gli italiani cambiano idea. È quanto emerge da un sondaggio condotto da Demos, che l’istituto pubblica in occasione dell’anniversario del referendum. Secondo i dati, il 46,8% è favorevole alla costruzione di centrali atomiche in Italia, il 44,1% è contrario e un buon 9% non sa, non risponde. La percentuale di contrari sale al 50,2% quando si tratta di costruire nella propria provincia, mentre il 41% è favorevole e un 8,9% non sa, non risponde. Chi sposa la causa dell’atomo è più comune fra leghisti ed elettori Pdl, abita al Nord e rientra nella fascia di età fra i 55 e i 64 anni. Di altro avviso i giovani, che non vogliono un impianto «vicino casa», nella propria provincia: fra i 15 e i 24 anni (54,9%), 35-44 anni (54,5%) e 25-34 (52,8%). A favore invece il 47% tra i 55 e i 64 anni, 43,9% fra 45-54 anni, mentre gli over 65 segnano un 49,1% di contrari. I più entusiasti sono al Nord ovest (46,1%), seguiti da Nordest

mano l’atomo non piace ad associazioni come Legambiente, così come a Wwf e Greenpeace. «Si fa carico agli ambientalisti di aver escluso con quel referendum l’Italia dalla modernità - afferma Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente - e invece è stata salvata da pericoli per la sicurezza. Il problema è che poi i governi successivi non hanno puntato su innovazione e ricerca, fonti alternative come il sole e risparmio energetico». «Mentre Obama investe 147 miliardi di dollari nei prossimi dieci anni sulle fonti rinnovabili - afferma Maria Grazia Midulla, responsabile programma Clima ed energia del Wwf - noi continuiamo a perdere tempo». Contro il nucleare per Midulla giocano fattori come sicurezza, costi (considerando anche lo smantellamento successivo), tempi lunghi, il fatto che «in realtà non risponde all’esigenza del taglio della Co2 (su obiettivi Kyoto al 2012 e Ue del 2020) e non si considera quanto l’uranio sia una risorsa limitata». Per Cogliati Dezza «l’Italia è ancora il fanalino di coda ed entrerà con un nucleare ‘vecchio’, poco prima dell’arrivo di quello di terza generazione». Anche Greenpeace si preoccupa della questione sicurezza e scorie, oltre al rischio di proliferazione atomica in senso militare.

(44,1%), Sud e isole (38,6%) e Centro (36,9%). Il governo intanto ha ripreso la strada del nucleare e fissato gli obiettivi: posa della prima pietra di nuove centrali entro 5 anni e fra 20 anni un mix energetico composto al 25% di nucleare, al 25% di

rinnovabili e al 50% di combustibili fossili. Per quanto riguarda le vecchie centrali, è ancora in corso l’attività di messa in sicurezza e smantellamento, e non è stato individuato il sito nazionale di deposito delle scorie. Ma l’idea di riprendere in

Il Governo ha dato il via a nuovi siti

Scajola: “8-10 centrali in arrivo per il 2018”

ROMA - Oggi e domani ricorre l’anniversario del referendum con cui gli italiani nel 1987 dissero ’no’ all’atomo, mentre l’attuale governo Berlusconi ha rilanciato il nucleare per ridurre la bolletta energetica dell’Italia. Questo un quadro sintetico della questione. Vent’anni di nucleare. Per circa vent’anni l’Italia, dal 1960 al 1980, ha prodotto e utilizzato energia nucleare grazie a quattro centrali elettronucleari ex Enel (Caorso, Trino Vercellese, Garigliano e Latina) e di altri impianti nucleari ex Enea del ciclo del combustibile. Il referendum. Si tiene l’8 e il 9 novembre del 1987. Ai tre quesiti gli elettori rispondono con tre sì, abrogando così le norme che delegavano al Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) la localizzazione delle centrali nucleari (80,6% di sì), stabilivano contributi finanziari per gli enti locali che accettavano centrali nucleari sul loro territorio (79,7%), autorizzavano l’Enel a progetti nucleari all’estero (71,9%). Ad oggi è ancora in corso l’attività di messa in sicurezza e smantellamento delle vecchie centrali e non è stato individuato il sito di deposito delle scorie. Entro 5 anni prima pietra posa centrali. Il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, ha spiegato che ’un primo gruppo di centrali sarà operativo entro il 2018’, e l’obiettivo finale sarà quello di dotarsi di «8-10 centrali in 2-3 siti». Per il 2030 il target è «un mix energetico composto al 25% di energia nucleare, al 25% di energie rinnovabili e al 50% di combustibili fossili». Entro la prossima primavera il governo presenterà un Piano energetico nazionale con il quale darà l’avvio al programma nucleare. Le nuove norme. Montecitorio il 4 novembre ha dato il via libera alle norme per il ritorno al nucleare. Le novità sono contenute nel Ddl sviluppo, provvedimento collegato alla Finanziaria che passa ora all’esame di Palazzo Madama. La delega dà la possibilità al governo di predisporre la normativa entro giugno 2009. Nasce la nuova Agenzia per la sicurezza nucleare. L’organizzazione e il funzionamento interni dell’Agenzia, che dovrà riferire al Parlamento annualmente sulle proprie attività, saranno stabiliti attraverso un decreto del presidente del Consiglio dei ministri. Sogin commissariata. Entro 30 giorni dall’approvazione del Ddl Sviluppo il premier dovrà nominare un commissario e due vice per la Sogin, la società che si occupa della messa in sicurezza degli impianti nucleari italiani ancora in funzione e di quelli dismessi.

Bloccati i vagoni dalla Francia. Attivisti incatenati sui binari

Si è chiuso Ecomondo

In Germania rivolta ambientalista contro il treno delle scorie radioattive

E a Rimini lo sviluppo sostenibile

Il convoglio è diretto a Gorleben, che ospita un deposito di stoccaggio BERLINO- Un treno carico di scorie radioattive e proveniente dalla Francia ha oltrepassato il confine tedesco ed è stato al centro di una manifestazione popolare di protesta. Attivisti anti-nucleare hanno bloccato il suo percorso vicino a Woerth am Rhein, pochi chilometri dopo che il convoglio aveva superato il comune francese di Lauterboug, in Alsazia. Il treno chiamato «Castor», dal nome dei contenitori usati per i rifiuti nucleari («Cask for Storage and Transport of Radioactive Material»), doveva raggiungere Gorleben, dove già quasi 15mila persone stavano manifestando contro il nucleare e lo scarico del materiale nel deposito temporaneo della città settentrionale tedesca. Tre persone si sono incatenate ai binari vicino a Woerth. La polizia, ha fatto sapere un portavoce, ha cercato di sgomberare l’area. Alcuni poliziotti hanno cercato di spostare i dimostranti legati ai binari.

Due immagini della protesta di ieri a Woerth

A Gorleben sono scesi in strada per protestare contro la spedizione del materiale radioattivo presso il deposito, situato alla periferia della città della Bassa Sassonia, circa 300 contadini a bordo dei loro trattori. Al corteo - secondo la polizia - hanno preso parte 14.500 dimostranti, tra cui anche la presi-

dente dei Verdi tedeschi Claudia Roth. Il treno, partito venerdì sera dall’impianto di rigenerazione dell’Aia con 11 contenitori di scorie radioattive del tipo «Tn 85» per un totale di 123 tonnellate di materiale, ha attraversato nella notte la Francia nord-occidentale senza grandi ostacoli. Il convoglio è atte-

so oggi a Dannenberg. Dopo il trasferimento dei contenitori su dei rimorchi, il carico dovrebbe arrivare lunedì mattina a Gorleben. Una cittadina, questa, che ormai è tristemente famosa per il deposito di scorie radioattive depositate in centinaia di vagoni abbandonati in quella che era

una miniera di salgemma e adesso diventata “cimitero” dei rifiuti pericolosi. Gli ultimi venti chilometri dei bidoni, da Dannenberg a Gorleben, 200 chilometri a nord-ovest di Berlino, si faranno su gomma e chissà se i manifestanti attueranno altre forme di lotta.

RIMINI - Si è chiusa a Rimini Fiera la 12/a edizione di Ecomondo, rassegna internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile, cominciata mercoledì. In crescita i visitatori che sono stati 64.858, il 12% in più sul 2007. Grandi numeri anche per i media con 429 giornalisti accreditati contro i 381 della scorsa edizione. Rivolta sia al pubblico che agli addetti ai lavori, la rassegna ha ospitato oltre 1.000 aziende su 85.000 metri quadrati, articolati in 16 padiglioni. In esposizione tecnologie, sistemi, attrezzature e servizi che, partendo dal tema centrale del recupero e riutilizzo dei rifiuti, si sono allargati a tutte le tematiche ambientali e della sostenibilità. Un intero padiglione è stato dedicato all’educational con grandi partner quali la Walt Disney e si sono tenuti seminari scientifici di alto profilo con 250 relazioni, 700 relatori e oltre 100 istituzioni fra dipartimenti universitari, centri ricerche e istituzioni nazionali.


il Domani Domenica 9 Novembre 2008 9

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Cronache in breve Rapinatore deluso getta portafogli vuoto FIRENZE - Un rapinatore ha gettato in faccia alla propria vittima il portafogli dopo aver scoperto deluso che all’interno c’erano poche decine di euro, e poi se n’è andato. È successo venerdì notte a Firenze, in viale Machiavelli. Un uomo di 66 anni, residente a Vedano al Lambro (Milano), stava recandosi in una casa di amici quando è stato avvicinato da un uomo di 30-35 anni, armato di una piccola pistola.

L’attrice australiana racconta del suo matrimonio con Tom e lo definisce senza mezzi termini un “rapporto schifoso”

Nozze gay, i vescovi chiedono referendum ROMA - Sulla legge sui matrimoni omosessuali approvata tre anni fa dal governo socialista di Josè Luis Zapatero, i vescovi spagnoli tornano all’attacco e fanno sapere che sarebbe stato opportuno un referendum popolare sulla normativa, così come avvenuto qualche giorno fa in California. A sottolinearlo è stato il presidente della Conferenza episcopale spagnola, il cardinale Antonio Rouco Varela.

PANAMA - Tre tonnellate di cocaina sono state sequestrate a Panama in un’operazione di polizia che ha portato all’arresto di cinque sospettati.Si tratta di quattro panamensi ed un colombiano. L’operazione ha anche permesso il sequestro di 10 fucili d’assalto AK-47 e sette veicoli, il tutto nascosto all’interno di un negozio di copertura. Oltre 41 tonnellate di droga sono state sequestrate nello Stato di Panama dall’inizio dell’anno.

LONDRA - Paghi uno, prendi due: non è l’offerta di un supermercato, ma di un concessionario britannico che per smaltire le auto invendute a causa della crisi ha deciso di ricorrere a questa forma di promozione. E’ accaduto a Colchester, nel sud est dell’Inghilterra.Ha reclamizzato per le sue Dodge Avenger l’offerta sul sito internet. «Due al prezzo di una»,20.000 sterline (circa 24.000 euro) per due Dodge Avenger.

Guardia giurata accoltellata a Napoli NAPOLI - Una guardia giurata di 44 anni è stata accoltellata e ferita in via Maffettone, nel quartiere di Secondigliano, a Napoli, mentre rincasava dopo il suo turno di lavoro. Sembra che sia stato picchiato, ha detto, per la sua attività di controllore nei mezzi pubblici.

Spara con carabina e ferisce una passante SAN LAZZARO - Un ragazzo di 17 anni di San Lazzaro di Savena (Bologna), sparando dalla finestra con una carabina ad aria compressa ha colpito incidentalmente un’anziana ad una mano. Sono intervenuti i carabinieri, che trovando una doppietta senza matricola hanno denunciato il patrigno del ragazzo.

Troppo povera, ruba l’elettricità Nicole Kidman L’attrice australiana ha raccontato a un tabloid inglese della sua infelicità con Cruise

La Kidman affonda Cruise

Quando arrivò la rottura con Tom Cruise, tutto il mondo pensò che Nicole Kidman fosse una donna sola e disperata. Il suo voler rimanere single per lungo tempo fu interpretato come la giusta reazione a un amore conclusosi malamente, senza la gioia di un figlio. Eppure a distanza di anni è la stessa star australiana a dire tutto il contrario. Nicole Kidman ha appena confessato all'edizione inglese di Metro che quello con l'ex marito è stato un "rapporto schifoso". "Sono rimasta da sola sei

Lager di Auschwitz Ritrovati i progetti BERLINO - I disegni per la costruzione del principale campo di sterminio nazista a Auschwitz sono stati ritrovati in una abitazione di Berlino. Lo scrive il quotidiano Bild. Sono planimetrie del campo, facciate e interni di edifici, compresi quelli riservati alle Ss. Ci sono il famoso cancello d’ingresso dove arrivava il binario ferroviario della succursale Birkenau e i locali per la disinfestazione con l’indicazione camera a gas.

Scoperta maxievasione da 80 milioni i euro UDINE - Una maxievasione fiscale da oltre 80 milioni di euro è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Udine al termine di una complessa inchiesta durata tre anni. Le indagini hanno portato all’arresto (nel 2007) di cinque persone, al sequestro di una lussuosa villa sulle colline di Fagagna (Udine) e alla denuncia di 24 persone. I reati ipotizzati dalla Procura della Repubblica di Udine sono associazione per delinquere, truffa ai danni dello Stato, appropriazione indebita aggravata, riciclaggio e favoreggiamento all’immigrazione clandestina.

anni - ha dichiarato l'attrice - ma è stato molto meglio che vivere con lui, il nostro era un rapporto schifoso". Sempre pacata nelle sue interviste, la rossa, ora mamma felice e moglie appagata, ha deciso di non avere più peli sulla lingua e raccontare a tutti le sensazioni di un'unione non così perfetta come sembrava all'apparenza. Ci si chiede se Katie Holmes, con cui periodicamente Cruise, almeno sencondo i tabloid, entra in crisi, un giorno, in caso di separazione, avrà lo stesso coraggio.

Un 5 superstar milionario Estrazioni

del 08/11/2008 Bari 33

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Cagliari

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Milano

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Napoli

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Palermo

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RUOTA NAZ. 42

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Jolly

Super Star

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Nessun 6 e 5+ al Superenalotto. Ai 5: 47.781,26 euro. Ai 4: 349,53 Ai 3: 16,93 Superstar: All’unico 5: 1.194.531,5 euro Ai 4: 34.953 Ai 3: 1.693 Ai 2: 100 Agli 1: 10 Agli 0: 5 euro. ANSA-CENTIMETRI

Auto invendute? Due al prezzo di una

ROMA - Nel corso dei controlli ad un ristorante, gli agenti del commissariato di polizia Roma -Prati hanno notato un uomo, con uno zaino a tracolla, che, alla vista della loro auto, cercava di allontanarsi e che poi si è rivelato responsabile di estorsione. L’uomo infatti è stato fermato e, dalla perquisizione del suo zaino, è uscita fuori un’ascia. P.F. di 38 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato quindi arrestato per porto abusivo di arma. Si è poi appreso dal titolare del locale che l’uomo da tempo lo minacciava e gli estorceva del denaro «in cambio di tranquillità». L’arrestato dovrà ora rispondere quindi anche del reato di estorsione. Proseguono le indagini allo scopo di individuare altri commercianti che potrebbero essere caduti nella sua rete del ricattatore..

Sequestrata coca per tre tonnellate

Pestato perchè rifiuta la droga FIRENZE - Due marocchini gli hanno proposto l’acquisto di droga, lui ha rifiutato e quelli, dopo averlo colpito con una serie di pugni, lo hanno rapinato del portafogli contenente 50 euro. È il racconto fatto ai carabinieri da un polacco residente a Firenze in via San Zanobi. Il fatto sarebbe accaduto intorno alle 5 in via dell’Anguillara dove i due nordafricani avrebbero avvicinato il polacco.

Si armava d’ascia per estorcere denaro

PALERMO - Costretta a «rubare» energia elettrica per le precarie condizioni economiche in cui versa la famiglia. È solo l’ultima di una lunga serie di denunce nel Palermitano. In quest’ultimo caso, avvenuto a Misilmeri, una casalinga di 35 anni, con tre figli, si era illecitamente allacciata alla rete elettrica pubblica attraverso un cavo che alimentava la sua abitazione. I tecnici intervenuti hanno disattivato il collegamento alla rete sequestrando il cavo conduttore. La donna è stata denunciata per furto aggravato e continuato di energia elettrica dai carabinieri, che tuttavia hanno accertato lo stato di indigenza in cui versa il nucleo familiare, segnalandolo ai i servizi sociali.

La politica europea non interessa i giovani ROMA - I giovani italiani sono interessati alla politica italiana, ma molto meno a quella dell’Unione europea. E’ il profilo delineato da “Gallup Europe”. Per partecipare alla vita politica prendono parte a manifestazioni, oppure dicono la loro su forum on-line. Hanno poche speranze per il futuro e credono di non poter trovare un lavoro adatto alla loro laurea.

No all’asilo politico al figlio di Bin Laden MADRID - La Spagna ha definitivamente rifiutato di concedere asilo politico a Omar bin Laden, uno dei figli del fondatore di al Qaida. Lo ha riferito la moglie, Zaina al Sabah. Giovedì, il 28enne Omar aveva fatto appello contro il primo rifiuto della Spagna a concedergli l’asilo, pronunciato mercoledì. Omar, che risiede al Cairo, affermava di non sentirsi al sicuro in Egitto, ma le autorità spagnole avevano risposto che non era in pericolo. Omar dovrà fare ritorno al Cairo oggi stesso.


10 Domenica 9 Novembre 2008 il Domani

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Speciale

L’iniziativa al via

“Guidiamo la vita” per sensibilizzare la prudenza in auto contro l’abuso di alcol

Un convegno a Firenze analizza un fenomeno sempre più diffuso

La dipendenza dal lavoro e dallo shopping è patologica FIRENZE - Un milione di dipendenti dal lavoro in Italia, centinaia di migliaia di dipendenti da internet, dal cellulare, da shopping compulsivo, da gioco d’azzardo patologico. È ancora sfocata la fotografia delle nuove ossessioni senza sostanze come droghe o alcol in Italia e la Rete nuove dipendenze patologiche, riunita ieri in un convegno all’hotel Albani, prova a fare il punto di un problema che in Giappone è già un’emergenza sanitaria. Rosa Mininno, direttore scientifico della Rete spiega che ci sono centinaia di migliaia di persone coinvolte, di tutte le categorie sociali, economiche e anagrafiche. I più a rischio sono i giovani; le donne per le dipendenze affettive». Le persone che vivono questi disturbi provano una grande sofferenza. Tra le terapie, la psicoterapia cognitiva comportamentale.

L’Italia si sta avvicinando al Giappone quanto agli effetti nocivi della dipendenza da lavoro, shopping, gioco. E’ uno stile di vita che può sfociare in malattia

Ieri la Giornata per la ricerca sul cancro. L’oncologo Veronesi: “Con la diagnosi precoce possibile la guarigione nel 70% dei casi”

Prevenzionecontroitumori Arrivano nuovi farmaci mentre la ricerca sugli anticorpi prosegue

Un ricercatore al lavoro Le nuove prospettive riguardano l’individuazione di sostanze capaci di colpire e uccidere in pochi attimi le cellule tumorali

ROMA - Si allunga la lista dei nuovi farmaci che dai banconi dei laboratori si avvicinano ai letti dei pazienti, mentre è ormai caccia aperta ai trucchi che i tumori escogitano per sfuggire alle cure. Si affilano le armi per affrontare quella che ieri, nella Giornata per la ricerca sul cancro, l’oncologo Umberto Veronesi ha definito la corsa per riuscire a sconfiggere il 30% dei tumori per i quali oggi non esiste cura efficace. «Oggi la guarigione è possibile per il 52% dei tumori, ma sappiamo che grazie alla diagnosi precoce si potrà raggiungere il 70%», ha detto ieri Veronesi, nell’incontro organizzato a Roma dall’ Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (Airc), uno dei 22 organizzati in Italia dall’associazione per la Giornata. Diagnosi precoce salvavita. Veronesi non ha dubbi che sia così. «Tac, Pet, risonanza magnetica nucleare, mammografia, ecografia ha detto - permettono di scoprire tumori piccolissimi e sappiamo che curare un tumore di pochi millimetri significa curarlo nel 90% dei casi». È così per il tumore del seno (guaribile in nove casi su dieci), ma anche per quello della prostata, guaribile in sei-sette casi su dieci. Anticorpi monoclonali. Sono una delle speranze per i prossimi anni. Su di loro sta puntando tutte le energie l’italiano Napoleone Ferrara, ricercatore della Genentech a San Francisco, una delle aziende biotecnologiche più grandi del mondo. Gli anticorpi monoclonali sono «frecce» molecolari capaci di bloccare il fattore che fa crescere i vasi sanguigni che nutro-

no i tumori. «Ora abbiamo le idee molto chiare su come funzionano», meno chiaro è invece perchè alcuni tumori riescono a sfuggire a queste nuove armi e adesso, ha detto Ferrara, «vogliamo capire come si difendono. Immunoterapia. «Il sistema immunitario è un alleato che possiamo sfruttare nella nostra battaglia contro il cancro«, ha detto l’oncologo molecolare Vincenzo Bronte, dell’Istituto Oncologico Veneto. La scommessa, ha detto, è fare in modo che «le cellule immunitarie diano il loro bacio della morte al tumore. È un bacio rapido, che uccide in pochi attimi, e che potrà affiancare le terapie convenzionali«. La corsa ai vaccini anticancro è cominciata anni fa, ma i risultati sono ancora deludenti, tanto che non arrivano al 10% i pazienti che possono beneficiarne. «Per anni ci siamo chiesti le ragioni del fallimento di un’arma così promettente« e adesso, ha aggiunto, il nuovo bersaglio dell’immunoterapia sono un particolare tipo di cellule alleate del cancro, chiamate Mdsc (Myeloid-derived suppressor cells), che lo proteggono dal sistema immunitario. Lunga lista dei nuovi farmaci. «Cresce di giorno in giorno«, ha detto Bronte. I primi test clinici si basano sul sildenafil, la molecola del Viagra, e negli Stati Uniti si stanno reclutando i pazienti. Coordina i test l’italiano Ivan Borrello, che ha sperimentato la molecola su topi con tumore. «Ci stiamo anche chiedendo - ha concluso Bronte - se non si possa rivolgere contro questi bersagli anche la chemioterapia convenzionale, magari combinata con l’immunoterapia».

Aumentano i casi e sale il tasso di sopravvivenza. Ma guarisce di più chi vive al Nord o al Centro

In Italia i malati sono 1 milione e 600mila

Il dottor Veronesi paladino della lotta

ROMA - Sono 300.000 i nuovi casi di cancro in Italia ogni anno e 1,6 milioni gli italiani colpiti dalla malattia, ma la buona notizia è che in oltre il 50% dei casi si arriva alla guarigione, anche se con delle differenze sul

territorio. La malattia è in aumento, ma cresce anche il tasso di sopravvivenza. Oggi, infatti, a cinque anni dalla diagnosi è del 45,7% negli uomini e del 57,5% nelle donne, dati che rappresentano un aumento rispetto al 1985 di circa il 15%, mentre per la sopravvivenza a dieci anni il miglioramento è circa del 6%. Dati positivi ma non uniformi sul territorio: la sopravvivenza al Nord e al Centro è infatti più alta di circa il 10% rispetto al Sud. Ma se i progressi della medicina promettono ulteriori risultati in termini di lotta al cancro, gli esperti sottolineano anche la necessità di una migliore organizzazione: a partire dalla creazione in Italia di un registro nazionale tumori. Un’esigenza affermata da

ricercatori e oncologi che ieri, in 22 città, hanno partecipato ad incontri per la Giornata per la ricerca sul cancro promossa dall’Associazione italiana ricerca sul cancro (Airc). «Serve un registro nazionale generale dei tumori per avere un quadro attendibile della diffusione del cancro e, su questa base, organizzare il lavoro in modo mirato. - ha affermato Aldo Pinchera, direttore del dipartimento di Endocrinologia dell’università di Pisa Solo attraverso un registro nazionale - ha osservato l’esperto - si può capire chi è colpito dal cancro, dove, a che età, che tipo di aggregazione di tumori ci sono e raccogliere tanti altri dati che aiutano a dare un quadro preciso della diffusione del male».



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CALABRIA il Domani

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Domenica 9 Novembre 2008

CITTADELLA REGIONALE L’appello dei gruppi di studiosi calabresi: «Si prospetta l’occultamento dei reperti»

Gli archeologi bacchettano la Soprintendenza «Meraviglia la determinazione di pochi a voler distruggere un patrimonio di notevole importanza» CATANZARO — «Meraviglia la deter-

gnalazioni di privati, i rinvenimenti fortuiti, le ricerche che si sono eseguite negli anni. L’istmo catanzarese è contrassegnato dalla valle del Corace sullo Ionio e da quella dell’Amato verso il Tirreno e costituiva sicuramente il traiectus più corto per attraversare la Calabria; era insomma un punto di attraversamento e uno snodo strategico per scambi commerciali». «Nessuna meraviglia quindi - osservano gli studiosi - se il passato riemerge in questa valle. Ciò che realmente meraviglia è la determinazione di pochi a voler distruggere un patrimonio collettivo di notevole importanza. Questa volta non sono i privati contro lo Stato ma è lo Stato contro se stesso e contro la volontà di quei cittadini che di fronte a scelte più devastanti dei tanti terremoti che hanno sconvolto la Calabria, vogliono segnalare il loro disappunto e la totale disapprovazione per i risvolti che la vicenda sta avendo. Tutti noi ci sentiamo depauperati di un patrimonio d’indiscutibile rilievo per la conoscenza del territorio calabrese; al solito, l’archeologia è vista come un ostacolo allo sviluppo e non come risorsa culturale, turistica, economica, e questa volta la lezione viene dallo Stato». Dunque l’appello: «I gruppi archeologici, coerentemente con le regole civili e morali e con quelle statutarie che impongono la conoscenza e la tutela di quanto resta del passato, chiedono che prevalgano le ragioni della tutela, come esempio di civiltà, nella

consapevolezza che la nostra identità storica non si può e non si deve ignorare. Sarebbe auspicabile che la tutela e valorizzazione delle risultanze archeologiche ancora in corso, (sperando che l’area possa essere indagata in maniera esaustiva), siano messe a conoscenza dell’intera comunità scientifica e non attraverso un dibattito pubblico. Per citare solo un esempio, il progetto del parcheggio del Pincio a Roma, oggetto di tante discussioni e valutazioni tecnoscientifiche, ha visto la tutela del bene archeologico come elemento non secondario ma di pari dignità rispetto alla realizzazione del progetto. Il fatto che manufatti archeologici (che non devono essere necessariamente il Colosseo o Locri Epizephiri) vengano alla luce durante lavori di espansione edilizia non dovrebbe costituire un impedimento ma un ulteriore momento di conoscenza e fruizione». «Passato e presente - è il pressing - devono continuare a convivere anche grazie ad intelligenti soluzioni tecniche che consentano di adattare le nuove esigenze urbanistiche facendo vivere simbioticamente quanto dall’uomo faticosamente costruito nel corso della sua storia». «Anche i resti archeologici - concludono gli studiosi - devono trovare una loro valorizzazione e fruizione in un progetto così pregno di significato come la Cittadella regionale che, a maggior ragione, dovrebbe rappresentare la nostra cultura passata, presente e futura».

T&P Editori

SANITA’ “Rifondazione in Movimento”: il deficit non può essere pagato dai più deboli

Direzione, Redazione e Amministrazione

«Sbagliato introdurre il ticket»

che - continua la nota - contro il modo in cui si è gestita da parte della Giunta regionale la sanità in questi anni: continuando ad affermare che tutto andava bene, senza intervenire sugli sprechi, senza migliorare le prestazioni e risolvere il problema delle morti in corsia e dei viaggi della speranza, e per riciclare il vecchio ceto politico al fine di rafforzare il “partito personale del presidente”». «Ci pare che tutto questo - conclude Rifondazione in Movimento - sia un’ulteriore dimostrazione delle ragioni per cui ci siamo opposti al reingresso in Giunta regionale. Una scelta che ci pare si dimostri ogni giorno di più ingiustificabile».

minazione di pochi a voler distruggere un patrimonio collettivo di notevole importanza». I rinvenimenti venuti alla ribalta nell’area della Cittadella regionale alimentano il dibattito. Sono sul piede di guerra il gruppo archeologico Borgese, di Castelmonardo, del Crati, Krotoniate, quello di Polistena, il gruppo archeologico del Pollino e il gruppo archeologico Soverato. «Dopo un primo momento di euforia e ottimismo per gli importanti rinvenimenti archeologici venuti alla luce durante la costruzione della Cittadella regionale, si arriva adesso - è detto in una nota dei gruppi archeologici calabresi - a contrasti e soluzioni che mai avremmo osato immaginare. Assente completamente la Provincia, direttamente interessata per competenza territoriale; il presidente, nonché assessore alla Cultura Wanda Ferro, conosciuta per la sua sensibilità alla tutela dei beni culturali dovrebbe esprimere la propria www.ildomani.it

Reg. Tribunale nr. 64 del 15/7/97

Fondatore

Guido Talarico Direttore

Massimo Tigani Sava Direttore responsabile

Orlando Rotondaro Editore

loc. Serramonda - Zona industriale Marcellinara (Cz) 0961/996802 FAX 0961.903801/903907 E-mail: redazione@ildomani.it catanzaro@ildomani.it “La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui alla legge 7 agosto 1990, n. 250.”

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L’area della costruenda Cittadella regionale

indignazione per quanto sta accadendo, al pari dei comuni limitrofi che potrebbero trarre vantaggi culturali ed economici dalla valorizzazione delle importanti tracce archeologiche rinvenute e che invece ignorano quanto sta accadendo sotto i loro occhi». «Note invece - continuano gli archeologi - la determinazione del presidente della Regione Agazio Loiero, e del Soprintendente per i Beni archeologici della Calabria, Caterina Greco che prospettano l’occultamento di strutture murarie e necropoli, testimonianze che abbracciano un ampio arco cronologico. I materiali datanti, provenienti dalla necropoli, costituiti da lekythoi, skyphoi, oinochoai, kylikes di ceramica attica,

CATANZARO — «Riteniamo quanto

avvenuto nell’ultimo Consiglio regionale estremamente grave e indice del trasversalismo che caratterizza la gestione della sanità in Calabria. Un ceto politico e dirigente autoreferenziale ed autoriproduttivo che sulla sanità ha realizzato immense fortune politiche e personali a scapito della gran parte dei calabresi». E’ quanto si legge in una nota di “Rifondazione in Movimento - Calabria”. «Il deficit attuale -

oltre a vaghi di collana in ambra e frammenti di anfore sono prove inconfutabili di grande importanza storica e indiscutibile pregio artistico; purtroppo della necropoli sono state indagate soltanto otto sepolture, successivamente distrutte, cosa ne sarà delle altre? Inoltre sono ben visibili sul terreno numerose strutture murarie ellenistiche e romane, che destino avranno? E’ lecito ignorare invece che continuare a indagare?». «Dai politici possiamo aspettarci di tutto ma - lamentano i gruppi archeologici - dalla Soprintendenza archeologica, ente preposto alla tutela, ci saremmo aspettati altro. Da tempo è nota a tutti l’importanza della valle del Corace, ne sono testimonianza le fonti antiche, le numerosissime se-

continua il comunicato - lo sta a dimostrare. Il presidente Loiero ha paventato persino la possibilità di reintrodurre il ticket e di aumentare la pressione fiscale sui cittadini calabresi. Siamo nettamente contrari - sottolineano i rifondaroli - a queste misure proposte, perché scaricano sui soggetti più deboli della società calabrese una parte consistente del deficit sanitario e anche perché il ticket si è sempre dimostrato una misura inefficace

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Torino, cittadinanza onoraria all’imprenditore Pino Masciari TORINO — L’imprenditore di origine catanzarese Pino Masciari, noto per avere reagito alle minacce della ’ndrangheta, domani riceverà la cittadinanza onoraria del Comune di Torino. Il presidente del Consiglio comunale, Beppe Castronovo, e il sindaco, Sergio Chiamparino, conferiranno l’onoreficienza all’imprenditore calabrese. Masciari raggiungerà Palazzo civico a piedi. Nei minuti precedenti la cerimonia, il neo cittadino onorario sarà in piazza Castello; da lì un gruppo di amici lo accompagnerà nella sede comunale a mo’ di scorta simbolica. Per l’occasione il Consiglio comunale ha organizzato, la matti-

na della stessa giornata dalle 10 alle 12, un convegno sul tema dell’educazione alla legalità alla Galleria d’Arte Moderna di via Magenta. Al convegno interverranno Giuseppe Castronovo, Sergio Chiamparino, Vincenzo Giuliani, Aldo Faraoni, Maria Luisa Coppa, Federico Casetta, Giuseppe Bagnolesi, Paola Buggia, Alessandro Cherio e Davide Mattiello. Pino Masciari è nato nel 1959 a Catanzaro; imprenditore edile, si è distinto per il coraggio con il quale ha risposto alle minacce della ‘ndrangheta e alle collusioni con il mondo della politica. Insieme alla famiglia, per ragioni di sicurezza dal 1997 vive lontano dalla Calabria.

al fine del controllo della spesa. Riteniamo che a pagare debbano essere coloro, quelli che impropriamente si chiamano classe dirigente, che nel corso di questi anni si sono resi responsabili di questo stato di cose. E, siamo convinti, che oggi più che mai sia necessario pensare ad uno sciopero regionale unitario del comparto sanitario calabrese pubblico: contro le politiche del governo nazionale delle destre che lo distruggerebbe volentieri ma an-


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il Domani Domenica 9 Novembre 2008 13

CALABRIA LAMEZIA Dopo Ida D’Ippolito, Pino Galati interviene sulla vicenda delle insinuazioni relative agli attentati a Franco Talarico

«Sciacallaggio politico contro il Pdl» «Viene portata avanti una situazione di estrema ambiguità. Le indagini faranno chiarezza» LAMEZIA TERME — Bombe e veleni a Lamezia Terme. E la vicenda legata che vedrebbero Franco Talarico vittima di attentati per il suo appoggio a Speranza, non va proprio giù al centrodestra. Alle dichiarazioni di Ida d’Ippolito del Pdl, si aggiungono quelle del collega Pino Galati, che a sua volta sottolinea l’irritazione per questa vicenda. Ecco come risponde ad alcune domande. L’onorevole d’Ippolito ha parlato di una campagna di veleni contro il Pdl, lei cosa pensa in merito? «Credo che correttamente la collega D’Ippolito ha posto in evidenza come venga portata avanti una situazione di estrema ambiguità. Abbiamo detto subito che questo ignobile attentato a Franco Talarico, va combattuto attraverso una seria indagine investigativa perchè la città ha bisogno di chiarezza. Con questo riteniamo di non permettere che, come sempre succede in queste vicende, si faccia sciacallaggio o si spieghi in base alla propria convenienza, il significato di questo attentato. Noi del Pdl abbiamo espresso da tempo il nostro diritto-dovere, rappresentando una forte opposizione al sindaco Speranza, ora la vogliamo riconfermare perchè dobbiamo riconfermare lealtà ai nostri elettori, che ci hanno detto che dobbiamo stare all’opposizione e quindi rappresentare l’alternativa. Questa vicenda, questo ignobile attentato, va colpito attraverso una indagine investigativa, ma nulla di ambiguo nel dichiarare che l’eventuale atteggiamento dell’Udc sia alla base di tutto questo. La criminalità può avere un doppio interesse, sia che si sciolga un consiglio comunale, sia che non si sciolga un consiglio

Pino Galati

comunale, quindi su questo terreno è meglio non lavorare con la fantasia, ma soltanto attraverso indagini investigative». Nell’incontro organizzato dal sindaco Speranza contro la criminalità, non è stata messa in evidenza la partecipazione sua e dell’onorevole D’Ippolito e di questo la sua collega si è molto seccata, lei che pensa in proposito? «Credo che abbia ragione. Anche questa scelta la dice lunga sul sen-

Speranza e Loiero hanno cercato di cavalcare la vicenda

so di faziosità del sindaco Speranza e di Loiero; hanno subito cercato di cavalcare questa vicenda, per dire che dalla loro parte è tutto a posto e tutto pulito e dall’altra ci possono essere segnali di ambiguità e connivenza. Speranza avrebbe dovuto chiamare a raccolta i deputati lametini, quindi, non soltanto l’on. D’Ippolito ma anche Doris Lo Moro, questo senso di coesione istituzionale e civile, va realizzato con le forze presenti qui. Una lotta alla mafia è qualcosa di più grande e di più importante. La collega D’Ippolito è stata degnamente riconfermata componente della Commissione parlamentare antimafia, e quindi con ancora più appropriatezza doveva essere messo in evidenza il suo apporto. Il sindaco Speranza deve comprendere che la lotta è seria, non faccia queste scorciatoie, queste false scorciatoie, anche perché non è chiaro come lui ottiene dei voti, come porta la maggioranza in consiglio comunale, se alcuni consiglieri hanno votato sulle sue ambiguità e sulle sue offerte, quindi su questo discorso, nessuno si permetta di intimidire moralmente il Pdl. Noi stiamo facendo opposizione in maniera chiara, se ci sono ambiguità sono nelle azioni del sindaco e in quelle di alcuni consiglieri comunali che poi non si sa come, dalla sera alla mattina cambiano idea, così come è stato sul voto del bilancio del 29 Settembre. E quindi, a questo dovrebbe rispondere, in ogni caso il prefetto ed il questore con cui ho avuto modo di parlare personalmente sono a piena conoscenza di quei fatti. Comunque anche a Speranza ho mandato una lettera nella spiego tutto ciò che ho appena detto». Settimio News i. b.

I comuni di Genova e Reggio Calabria concordano sull’opportunità di realizzare una strategia comune di promozione

Un “Ponte” per sviluppare il turismo REGGIO CALABRIA — “I comuni di Genova e Reggio Calabria concordano sull’opportunità di sviluppare una strategia comune di promozione, volta a incrementare il turismo in entrambe le città, nonché le occasioni di occupazione e crescita culturale per la popolazione ed in particolare le fasce giovanili”. E’ questo uno dei punti dell’accordo d’intenti firmato, a Palazzo Tursi del capoluogo ligure, tra i sindaci delle due città, Marta Vincenzi e Giuseppe Scopelliti. Con questo documento i due enti hanno deciso di “avviare congiuntamente ogni iniziativa utile all’istituzione di un volo aereo che colleghi direttamente le due città e che prosegua per una destinazione estera”. Dell’obiettivo si è discusso anche nel corso del convegno “Mare Mediterraneo: un ponte Genova-Reggio Calabria”, organizzato dalle associazioni culturali “Mediterranea”, presieduta da Aldo Praticò (reggino e consigliere comunale a Genova), e dall’associazione culturale calabresi in Liguria “La Città del sole”, rappresentata da Ottavio Cosma. Al dibattito, oltre ai sindaci, hanno preso parte i presidenti delle due Camere di Commercio, Paolo Odone e Lucio Dattola, amministratori comunali, il presidente calabrese della federalberghi Vittorio Caminiti, i rappresentanti degli enti di gestione dell’aeroporto dello Stretto e Cristoforo Colombo, operatori turistici e del settore promozionale e commerciale. Nel protocollo d’intesa, si legge ancora: “Nell’ambito di tali iniziati-

Scopelliti e Vincenzi

ve, condividendo le attività già nel passato poste in essere dal comune di Genova e di Reggio Calabria e, considerandole idonee quale strumento per il raggiungimento dell’obiettivo fissato, si impegnano ad un’adesione reciproca ai progetti di promozione di comune interesse sviluppati dalla due città nel corso dell’anno 2009, fermo restando le analisi particolareggiate degli eventi e gli eventuali impegni economici da stabilirsi con appositi atti deliberativi”. La trasferta genovese della delegazione reggina, di cui hanno fatto parte anche l’assessore al Turismo ed allo Spettacolo, Enzo Sidarti, e il consigliere delegato all’esecuzione del programma, Giuseppe Agliano, è stata caratterizzata da una serie di incontri con operatori commerciali e turistici, con l’ambasciatore della Costa d’Avorio in Italia e con il con sole della federazione russa. «I progetti sono tanti», ha detto il sindaco di Genova, Marta Vincenzi, la quale ha sottolineato che «le

due città si sono incontrate» grazie alle associazioni di calabresi residenti nella città ligure. «Abbiamo discusso due giorni e mi sembra - ha sottolineato Vincenzi - che ci sia una buonissima possibilità di ampliare la collaborazione, soprattutto per quanto riguarda la comunicazione e l’immagine delle nostre realtà territoriali e definire così un pacchetto di interventi, sia coinvolgendo operatori aerei e croceristi. Vogliamo, infatti, ampliare le relazioni nel tentativo importante di diventare protagonisti nel contesto del Mediterraneo». Per il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopellti, «l’idea di un nuovo collegamento aereo serve a dare più forza e produrre nuove relazioni tra le due comunità, collegandole anche con altre località europee. C’è poi - ha detto ancora Scopelliti - l’idea relativa agli scambi sui beni culturali, l’opportunità di creare, anche attraverso le autostrade del mare, collegamenti che diano più forza alla presenza a Genova dei nostri corregionali. Ma stiamo immaginando altre idee. Il discorso è abbastanza complesso anche perché legato al grande scenario del Mediterraneo in cui l’Italia e, soprattutto, Genova e Reggio Calabria pensano di poter diventare grandi protagonisti». Per tutta la durata della trasferta ligure della delegazione reggina, un pullman dell’Atam ha sostato nelle vie del centro di Genova distribuendo, attraverso le hostess, materiale informativo e turistico della città calabrese dello Stretto.

Per Crapis (Sd) spropositate le reazioni del Partito delle Libertà

«Il centrodestra esagera» LAMEZIA TERME — Bombe e veleni a Lamezia Terme. Però nemmeno Sd ci sta alla reazione del centrodestra: è una esagerazione. Per Sinistra Democratica (il partito del sindaco Speranza) i fatti, quindi, (cioè le insinuazioni) pare non siano una cosa così grave per come li presenta il Pdl. A rispondere alle nostre domande è Giandomenico Crapis, che parla di più ipotesi da valutare ma sottolinea quanto il comportamento del Partito delle Libertà, abbia fatto di tutto per alzare i toni dello scontro. E ritiene che bene abbia fatto Speranza a prendere posizione. Perché, secondo lei, le insinuazioni secondo le quali gli attentati nei confronti di Franco Talarico hanno origine nella scelta dell’Udc di appoggiare il centrosinistra? A tal proposito ricordiamo, però, a Crapis che da questa tesi, l’on. Lo Moro, pur essendo esponente di spicco del centrosinistra, ha preso le distanze... «Le ipotesi possono essere varie e io non sto qui a fare l’investigatore, come non lo fa il sindaco che non ha dato nessuna intepretazione dei fatti. Piuttosto, è stato lo stesso Talarico ad indicare una traccia, com’è suo diritto. Una traccia che occorrerà valutare insieme ad altre. Stabilito allora che è compito di altri fare le indagini, è però sconcertante registrare come nei confronti dell'Udc ci sia stata da qualche tempo un'intensificarsi delle azioni intimidatorie, culminata nei fatti gravissimi accaduti dopo l'ultimo consiglio comunale. Il clima di quest'ultimo è stato molto brutto, si è fatto di tutto da parte della destra per alzare la tensione davanti ai precari. Tutto questo non è bello. Non so che elementi abbia Lo Moro, ma non è questo che mi interessa; io ritengo che politicamente sia stato devastante alzare come si è fatto il livello dello scontro in aula e fuori. Mi auguro comunque che gli organi preposti facciano luce presto su questa vicenda e sui responsabili. Quel che è certo è che su Lamezia i riflettori dei responsabili della sicurezza, del ministero dell'interno, del prefetto, delle forze dell'ordine devono restare bene illuminati. In ogni caso proviamo ad archiviare queste giornate da dimentare e ad aprire un confronto sui problemi della città. A giorni ci sarà la scelta del coordinatore del nuovo piano regolatore, un'occasione per le forse politiche per dire la loro su come immaginano il futuro di Lamezia. Potremo farlo insieme evitando le volgarità e le insinuazioni delle ultime settimane?». Non le sembra grave anche il fatto che Gianni Speranza abbia pubblicamente definito l'on d'Ippolito e l'on. Galati “burattinai”? «No. Speranza ha denunciato pubblicamente un tentativo che è stato messo in essere con tutti i mezzi, anche con mezzi non del tutto ortodossi, di dare una spallata a questa amministrazione. Lo ha fatto dopo che dalla destra si erano levate per settimane parole pesanti ed offensive verso tutto ciò che si muoveva nel centrosinistra e verso l'amministrazione: si sono usati termini ai limiti della

diffamazione verso l'amministrazione, verso la Multiservizi, verso il nostro movimento. C'è chi ha parlato di “fame di potere”, di clientele, di occupazione di poltrone, chi invece di discutere della solidarietà a Talarico ne ha fatto l'occasione per l'ennesima invettiva strumentale. Sono state dette falsità e bugie, è stata fatta a pezzi la verità. E di fronte a tutto questo il sindaco secondo lei doveva porgere l'altra guancia? Del resto che dietro il tentativo di interrompere la consiliature ci fossero gli onorevoli del Pdl era cosa nota. Ancora oggi si continua su questa strada chiedendo la testa del sindaco, poi vedo che si sollevano alti lamenti per i veleni che circolano e che ricadono sul Pdl. Ma chi semina vento raccoglie tempesta». Alla luce di quanto ci ha appena detto, come ritiene si possa combattere la criminalità a Lamezia? «L'abbiamo detto mille volte. Lavoro, presenza dello Stato e controllo del territorio, contrasto alla cultura della connivenza e della tolleranza dell'illecito. Ci vuole un impegno straordinario dello Stato, prioritario rispetto a tutto il resto, ci vogliono soldi, forze delle ordine, intelligence, il meglio che il paese possa mettere a disposizione di questa lotta. E poi investimenti per il lavoro, un piano straordinario per il lavoro nel sud, qualcosa di grosso che possa smuovere immobilismi di secoli. Poi se penso che un ministro dello scorso governo Berlusconi diceva che con la mafia bisogna conviverci mi viene lo sconforto». Lei appartiene al partito del Sindaco, saprà come mai non sono stati comunicati pubblicamente i nomi degli esponenti di centrodestra che prenderanno parte alla manifestazione a sostegno di Talarico. Le adesioni sono arrivate per tempo, eppure si legge un solo nome: Wanda Ferro. E' questa una citazione di un esponente del PdL, è forse servita per non essere accusati di cavalcare la tigre per apparire eroi antimafia? «L'amministrazione comunale ha ritenuto opportuno indire questa manifestazione invitando tutti i parlamentari. Ha poi deciso di racchiudere gli interventi nell'ambito dei presidenti di regione, provincia e del sindaco con la testimonianza naturalmente di Talarico. Mi sembra una polemica pretestuosa e inutile quella di chi si dice escluso perchè escluso non è. Occorreva fare una scelta per evitare la litania infinita degli interventi, che tra parlamentari regionali, provinciali e nazionali rischiava di offrire ai cittadini la solita stucchevole passerella. Qui voglio solo aggiungere, al di là di questo, che tutto ciò mi sembra inutilmente polemico da parte di esponenti del Pdl che meglio forse avrebbero fatto ad indirizzare i loro sforzi per evitare che la loro solidarietà della destra a Talarico venisse espressa in modi, come qualcuno ha osservato, discutibili e forse irrituali. Però ripeto, mettiamoci una pietra sopra ed andiamo avanti nell'interesse della città il cui governo non può subire ulteriori interruzioni». Settimio News


14 Domenica 9 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA COSENZAEseguiti alcuni controlli in sale giochi della provincia da parte del personale della Squadra Amministrativa e Giudiziaria della Questura

Scommesse illegali, due denunce Sequestrati tre videopoker privi di autorizzazione all’installazione, un bingo e quattro pc MONTALDO UFFUGO — Prose-

stranieri non riconosciuti sul territorio nazionale mediante installazione rete internet con relativi modem e computer. Nello specifico si è proceduto al sequestro di tre videopoker privi dell’autorizzazione all’installazione dell’A. a. m. s. per i quali sono stati elevati tre verbali di illecito amministrativo, un apparecchio da gioco denominato bingo rientrante tra quelli d’azzardo, quattro computer dai quali si effettuavano le scommesse con i bookmakers stranieri, undecoder sky con relativa smart card intestati a persona inesistente, una carta di identità palesemente falsificata. su questi ulti-

mi verranno svolti ulteriori accertamenti. I due titolari delle suddette licenze sono stati deferiti all’autorità giudiziaria competente, il primo per violazione agli articoli nr.4 bis e 4-1° comma legge nr.401/1989 e art.88 tulps, il secondo per violazione degli articoli 718, 477, 482, 497 bis c. p., art.88 tulps, articoli 4-1° comma, 4 bis e 4 ter legge 401/1989, articoli 171 e seguenti e 171-octies legge 633/1941. Nei giorni a seguire verranno effettuati altri servizi specifici in altre sale giochi, fanno sapere dagli uffici della Questura, atti a frenare il crescente fenomeno delle scommesse clandestine.

IL FATTO Secondo una ricerca la Calabria è al penultimo posto in Italia par pagamenti con carte elettroniche

crescita più alta della regione: +178,7%. Seguono Catanzaro (+143,7%), Cosenza (+135,5%), Vibo Valentia (+121%) e Reggio Calabria (+86,2%). I dati di Cpp Italia sul numero assoluto di Pos attribuiscono la palma della migliore provincia a Cosenza, dove a fine 2007 si contavano 8.795 apparecchiature per il pagamento elettronico. Seconda posizione nella regione per Reggio Calabria, dove il numero di Pos è risultato pari a 5.538 unità. Sono 5.030 i Pos della provincia di Catanzaro e 1.781 le apparecchiature della provincia di Vibo Valentia. Ultima anche in questo caso la provincia di Crotone, dove i Pos sono risultati pari ad appena 1.371 unità.

guono le attività di controllo e e di prevenzione delle scommesse clandestine. Il personale della Squadra Amministrativa e Giudiziaria della divisione P. a. s. i. diretto dal primo dirigente Massimino Francesco, su disposizione del questore Salerno dr. Raffaele, ha eseguito controlli presso alcune sale giochi della provincia, e precisamente nel comune di Montalto Uffugo. D, al controllo eseguito dagli agenti è emerso che all’interno di dette attività autorizzate e preposte esclusivamente all’intrattenimento con giochi, si svolgevano scommesse clandestine utilizzando bookmakers CATANZARO — Con una media di un

Pos (gli apparecchi per effettuare acquisti con carte di pagamento) ogni 72,11 abitanti, la Calabria si posiziona al penultimo posto, precedendo soltanto la Basilicata (un Pos ogni 77,97). Al top della classifica regionale troviamo il Trentino Alto Adige, la Valle d'Aosta e la Toscana. E' quanto emerge da una ricerca della Cpp Italia, divisione della multinazionale inglese specializzata nella protezione delle carte di pagamento. Catanzaro, con un apparecchio di pagamento elettronico ogni 59,47 abitanti maggiorenni, è la provincia calabrese con la più alta densità di Pos. Catanzaro è al 73esimo posto tra le province italiane. Più staccata Co-

Acquisti Pos, Catanzaro provincia virtuosa senza, che con un apparecchio di pagamento elettronico ogni 68,09 abitanti si posiziona all'86/mo posto. «La nostra ricerca - spiega Walter Bruschi, country manager di Cpp conferma un'elevata predisposizione all'utilizzo della moneta elettronica nelle province del CentroNord del nostro Paese. Nella classifica che fotografa la densità dei Pos, infatti, le prime venti posizioni vedono 10 province del Nord, 9 del Centro, di cui 6 toscane, e soltanto

una insulare». Continuando a scorrere la classifica emerge che Vibo Valentia, con una postazione di pagamento elettronico ogni 75,70 abitanti, occupa la terza posizione nella regione e la 94esima in Italia. Al 98/mo posto nella classifica nazionale troviamo la provincia di Reggio Calabria, dove vi è un apparecchio abilitato al pagamento con bancomat e carta di credito ogni 82,04 abitanti. Ultima sia nella regione sia in Italia la provincia di Crotone, i cui

RENDE Il Dipartimento Difesa del Suolo ha battuto anche La Sapienza di Roma ottenendo 1,5 milioni di euro

Fondi Por, Unical si aggiudica il bando RENDE — Importante affermazione per uno dei dipartimenti dell’Università della Calabria: Il Dipartimento di Difesa del Suolo (Dds) "V. Marone" dell'UniCal è risultato, infatti, vincitore di sei lotti di studio e sperimentazione dell'asse 1, Misura 1.4, Azione 1.4. c del Por 20002006. Battendo una qualificata concorrenza (es., Università "La Sapienza"), il Dds, come capofila e assieme a prestigiosi

partner nazionali e internazionali (es., Dip. di Scienze della Terra dell'UniCal, Politecnico di Bari, Università di Reggio Calabria, Univ. di Catania, i laboratori inglesi di Hr Wallingford Ltd. e quelli danesi del Danish Hydraulic Institute, l'Instituto Superior Te'cnico di Lisbona), si occuperà di problemi legati al territorio calabrese, relativi ai sistemi fluviali e costieri e alla loro interazio-

ne con le strutture. In un anno di lavori, per un importo di circa 1,5 milioni di Euro, il Dds fornirà il proprio contributo di conoscenza ed esperienza, derivante dalla trentennale attività di ricerca. E' questa l'UniCal che non solo forma gli studenti, ma si collega col territorio: la risposta migliore a chi dice e scrive che l'Università è autoreferenziale, sprecona, inefficiente.

VIBO VALENTIA E’ accaduto ad un artigiano per aver fatto il testimone di giustizia in una causa pendente da anni

Settantanove centesimi di diaria VIBO VALENTIA — Settantanove cen-

tesimi. E' questa la "diaria" che un uomo si è visto liquidare dalla cancelleria del Tribunale di Vibo Valentia nella sua qualità di testimone in una causa pendente da anni. Protagonista della vicenda un artigiano di 50 anni, residente in un piccolo centro montano del vibonese. «Non è tanto per i centesimi che intendo protestare - dice l'artigiano, che incontriamo nel corridoio del Palazzo di giustizia mentre è in attesa di essere chiamato a testimoniare in una causa per una lite tra due persone per motivi di confine - ne pagherei cento volte tanti per non spostarmi dal paese dove abito che dista parecchi chilometri da qui. Ma protesto per le vicissitudini burocratiche che ho dovuto affrontare e che ridicolizzano lo Stato e la dicono lunga sul perchè la giustizia, che è sulla bocca di tutti non funziona, anzi non la si vuole far funzionare». E come esempio eloquente porta il suo caso. «Ad un dato punto mi sono stancato di andare a testimoniare, anche perchè non posso chiudere

la bottega per una giornata intera, questo il tempo che si perde, ma sono stato avvertito che mi avrebbero fatto accompagnare dai carabinieri e mi avrebbero inflitto una multa che va dai 50 ai 500 euro, ma che comunque, vo-

«Ma protesto per le vicissitudini burocratiche che ho dovuto affrontare e che ridicolizzano lo Stato» lendo, avrei potuto chiedere il rimborso delle spese affrontate. Sicchè, finita una delle tante udienze, con un nulla di fatto, sono andato in cancelleria per chiedere spiegazioni. Una gentile signora - racconta ancora l'artigia-

no - mi ha fatto riempire un modulo con tante domande: dichiarazione della presenza al processo, conto corrente postale per l'accredito, biglietto ferroviario di seconda classe. Non avendo nè il biglietto del treno, essendo arrivato con la mia autovettura, nè il conto corrente postale, nel congedarmi mi è stato detto che avrei ricevuto un avviso per la riscossione del dovuto mediante un mandato alla posta. Promessa mantenuta - aggiunge il testomone - infatti quando ormai mi ero dimenticato mi è arrivata una cartolina con cui venivo invitato a recarmi all'ufficio postale. Cosa che ho fatto e dopo un'ora di attesa, mi sono state liquidati appunto 79 centesimi, la famosa diaria, non senza difficoltà per via degli spiccioli Ma c'è di più - commenta ancora l'artigiano - perchè mi è stato detto che se non mi fossi presentato per riscuotere il mandato, sarebbero sorte delle altre complicazioni. Perchè l'ufficio postale avrebbe dovuto restituire il tutto alla cancelleria per lo storno della cifra». (Agi)

cittadini per i pagamenti con bancomat e carte di credito possono fare affidamento su un Pos ogni 99,43 abitanti. Secondo la ricerca condotta da Cpp Italia, la Calabria dimostra una discreta dinamicità in termini di crescita del numero di Pos: tra 2000 e 2007 il loro numero è aumentato del 123,6%. Per quanto riguarda i dati delle le province calabresi si evidenzia lo scatto d'orgoglio di Crotone, dove nel periodo 20002007 i Pos hanno messo a segno la

Reggio Calabria, processo ’ndrangheta revocato gratuito patrocinio per Costa REGGIO CALABRIA — Era stato il pm

Antonio De Bernardo, nel processo in corso a Locri per l'omicidio del commerciante Gianluca Congiusta, a chiedere la revoca del gratuito patrocinio per il boss della 'ndrangheta Tommaso Costa. Congiusta, che aveva 32 anni, fu assassinato il 24 maggio del 2005 a Siderno. Ad eseguire materialmente l'omicidio, per una vendetta nei confronti del giovane, sarebbe stato Tommaso Costa, che è stato rinviato a giudizio nel gennaio scorso dal gup antimafia di

Reggio Calabria. Nel processo a carico di Costa è imputata anche un'altra persona, Giuseppe Curciarelli, accusata di associazione mafiosa. Tommaso Costa è considerato un esponente di spicco dell'omonima cosca della 'ndrangheta contrapposta per molti anni in una faida con il gruppo dei Commisso, anche loro di Siderno. Un fratello di Tommaso Costa, Giovanni, fu ucciso in un agguato a Thornhill, in Canada, il 26 giugno del 1991 nell'ambito dello scontro con i Commisso.

Il Ministero dei Beni Culturali annuncia la chiusura di Maratonarte ROMA — Il Ministero per i Beni culturali, dopo il cambio della guardia dal ministro Francesco Rutelli a Sandro Bondi, ha deciso di non continuare l'esperienza dela Maratonarte. Lo rende noto il Giornale del'Arte, ricordando che l'iniziativa è durata una sola edizione, quella dell'anno scorso, quando raccolse 1 milione e 700 mila euro - al netto dalle spese di organizzazione - conquistandosi il titolo di 'Telethon del'arté. Continua invece la raccolta di fondi di "Giornate dell'arte" coordinata dalla Fondazione CittàItalia, presieduta da Alain Elkann, la cui quinta edizione si è svolta dal 27 settembre al 5 ottobre scorso. Entro l'anno i 7 siti individuati dall'allora ministro Rutelli riceveranno i fondi raccolti per la tutela, il restauro e la valorizzazione, sia attraverso donazioni con carte di credito e bonifici pubblicizzate dalle tra-

smissioni tv della Rai, con sponsor importanti come Ferrovie dello Stato, Unicredit, Eni, Vodafone e altri, insieme a testimonial del peso di Claudia Cardinale, Riccardo Muti, Andrea Bocelli. Fra i siti scelti stanno per ricevere contributi straordinari la riattivazione e il restauro del treno del barocco ModicaRagusa (354mila euro); il museo Omero per non vedenti (300 mila euro); la scuola di restauro degli strumenti musicali di Cremona (283mila); le serre 'Gothic Revival' di Racconigi (394mila); il ripristino di chiesa e castello di Santa Maria del Cedro in Calabria (400mila). Saranno invece finanziati con fondi ordinari altri due siti: la necropoli punica di Sant'Antioco in Sardegna (424mila) e il progetto di restauro della Domus Aurea sul Palatino a Roma fermo da tempo, in attesa di un contributo del World Monuments Fund. (Ansa)


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il Domani Domenica 9 Novembre 2008 15

CALABRIA CARIATII fondi verranno utilizzati per una serie di interventi in materia di bonifica e tutela dell’ambiente da parte dell’Amministrazione comunale

Fiume Nicà, 150mila euro dalla Regione «Ed entro fine mese molte vie della città saranno illuminate con lampade a basso consumo» CARIATI — Il Comune di Cariati ot-

tiene un ennesimo finanziamento per interventi ed azioni in tema di tutela ambientale. «Questo nuovo contributo economico regionale, si legge in una nota - pari circa a 150 Mila euro, e che accoglie corrispondenti impegno e richiesta dell’Esecutivo Sero, sarà destinato al risanamento ambientale delle aree demaniali, con particolare riferimento all’area di Fiume Nicà. Si tratta di un tassello ulteriore nella complessiva azione quotidiana di tutela del territorio, perseguita su ogni fronte dall’Amministrazione Comunale. Ulteriori fondi extra-bilancio intercettati, in tema di tutela ambientale, daranno quindi altro indispensabile ossigeno a quella attenzione ecologista dell’Esecutivo che, nei fatti e non a parole, sta facendo registrare una inequivocabile inversione di tendenza rispetto alle inerzie del passato. Del resto, e qui solo per inciso, basta leggere certe note ricostruzioni

giornalistiche di questi ultimi giorni, per appurare che, in passato, in particolare nel 2004, l’iniziativa comunale in tema di tutela ambientale, attribuita all’allora Assessore Tommaso Critelli, si esauriva in una relazione alle autorità competenti sulla situazione di alcuni vecchi fabbricati, la cui copertura risultava in amianto. Ben oltre denuncie e relazioni sullo stato di salute del territorio, questa Amministrazione, anche sull’ambiente, ha invertito prassi e metodi, preferendo alle parole, i fatti. Che sono già tanti e diversi, quali-quantitativamente di gran lunga superiori al nulla prodotto dalle passate amministrazioni, in particolare l’ultima, alla quale non è ad esempio attribuibile alcun finanziamento richiesto e ottenuto in tema ambientale. L’attenzione dell’Esecutivo Sero alla tutela del territorio è invece documentata, verificabile a 360 gradi e supportata da richieste e conseguente ottenimento di con-

tributi regionali ad hoc. Per fronteggiare la nota ed ormai quasi antica questione dell’eternit, utilizzato in passato come copertura ed oggi spesso incivilmente abbandonato nei letti de fiumi, ieri si trasmettevano denunce che prendevano atto dell’esistente. Oggi, oltre alle denunce, oltre alla circostanziata mappatura in corso di tutte le aree a maggior rischio, oltre alla comunque difficile attività di indagine e controllo da parte della Pm e degli altri uffici competenti, il Comune di Cariati sta concordando con la Regione Calabria la possibilità di ottenere un altro finanziamento ad hoc per programmare un serio intervento di rimozione delle coperture in amianto anche sui tetti di proprietà privata. Al di là di qualche polemica strumentale, siamo, anche in questo caso, di fronte ad un approccio del tutto diverso e più concreto rispetto alle parole del passato. Come è noto, avendolo comunicato nelle scorse settimane, il

Comune di Cariati è stato destinatario di un altro finanziamento regionale (115 Mila Euro), questa volta a sostegno di un progetto (cofinanziato dal Comune) finalizzato a migliorare il servizio di illuminazione pubblica, riducendo i costi, dunque tutelando e rispettando l’ambiente. Entro il 30 Novembre prossimo, tutto il Lungomare Cristoforo Colombo e Via Matteotti, alla Marina, saranno interessate dalla sostituzione delle attuali lampadine con altre a basso consumo le quali consentiranno un risparmio superiore ad un terzo. Per la prima volta il Comune di Cariati ottiene un finanziamento in merito ad una opportunità per la quale non è stata sprecata alcuna occasione finalizzata a sensibilizzare cittadini e soprattutto le nuove generazioni. Se, a tutt’oggi, il servizio non è pieno regime, è forse addebitabile alle arcinote difficoltà che sta facendo registrare, per altro non solo a Cariati, la Sibaritide Spa».

Cosenza, droga arrestati un 20enne e un minorenne COSENZA — Due giovani, M. R., di venti anni, ed un minore, sono stati arrestati dai militari dell’Arma a Cosenza con l'accusa di detenzione illegale a fine di spaccio di sostanze stupefacenti. I due sono stati sorpresi dai militari della Compagnia di Cosenza in un'abitazione presa in affitto nella quale, nel corso di una perquisizione, sono stati trovati circa dieci grammi di eroina, contenuti in alcuni astucci, ed un bilancino di precisione. Nella casa c'erano anche cinquecento euro in contanti, frutto, secondo i carabinieri, dell'attività di spaccio di droga. L’operazione si è svolta nell’ambito di accurati controlli sul territorio.

E’ morto Antonio Quistelli, il primo rettore

Reggio Calabria, evade dai domiciliari arrestato un marocchino 22enne

REGGIO CALABRIA — E' morto a Roma, dopo una lunga malattia, il prof. Antonio Quistelli, primo rettore dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria. A Quistelli, che fu rettore fino al 1989, è stata intitolata l'aula magna dell'università reggina. Lunedì prossimo, giorno in cui si svolgeranno a Roma i funerali di Quistelli, le attività didattiche all'Università Mediterranea saranno sospese in segno di lutto. «L'Università Mediterranea - ha detto il rettore dell'ateneo, Massimo Giovannini - lo ricorda con riconoscenza e ne piange la scomparsa, unendosi al dolore della famiglia, degli amici e degli allievi. Architetto e disegnatore geniale, didatta intelligente ed

REGGIO CALABRIA — Nel corso di specifici servizi di controllo del territorio un equipaggio dell'ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura diReggio Calabria, nella zona di viale Zerbi riconosceva un cittadino marocchino, Moahammed Labriri, 22 anni, come persona sottoposta al regime degli arresti domiciliari. Alla vista degli operatori della polizia di Stato, il Labriri cercava di allungare il passo in direzione della stazione Lido al fine di sottrarsi al fermo. Veniva prontamente raggiunto dalla "volante" che, dopo aver accertato l'attualità della misura restrittiva degli arresti domiciliari da scontare al pro-

REGGIO CALABRIA Lunedì le attività didattiche all'Università Mediterranea saranno sospese

ironico, era una gioia ascoltarlo. Sempre capace di stupire per la luce con cui illuminava aspetti inusitati delle cose. Sempre generoso nell'offrirli agli altri, alla riflessione collettiva. Per tutti noi è stato un privilegio godere della sua amicizia. All'ateneo di Reggio Calabria ha dedicato la sua vita e la sua incredibile capacità progettuale. Ciò che oggi abbiamo nasce da lui». «Esprimo i sensi del mio più profondo cordoglio per la scomparsa del prof. Antonio Quistelli. Il segno da lui lasciato nella storia accademica, scientifica e culturale di questa città e dell'intera regione resterèà indelebile». Lo afferma il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Bova.

«Grazie allo spessore e alle qualità di questa figura - aggiunge Bova sotto la guida dell'architetto Quistelli l'ateneo reggino si è sviluppato dal punto di vista scientifico ed ha visto crescere il proprio prestigio, assumendo, col tempo, un ruolo centrale nella diffusione del sapere e nell'attivita' di ricerca all'interno del bacino del Mediterraneo. Alla famiglia del prof. Quistelli formulo, personalmente e a nome dell'intero Consiglio regionale, le più sentite condoglianze. Al mondo accademico rivolgo l'invito a proseguire con dedizione sulla strada faticosamente tracciata a partire dal 1982, quando l'Università di Reggio Calabria iniziò a divenire realtà».

IL CASO La Cgia ha analizzato l'andamento delle iscrizioni e delle cessazioni registrate presso le Camere di Commercio italiane

Crisi finanziaria, imprese al Sud più colpite ROMA — «La crisi si sta abbatten-

do sul mondo delle imprese ed in particolare in quelle del Sud. Il settore più colpito è il piccolo commercio». A denunciarlo è Giuseppe Bortolussi, segretario della Cgia di Mestre, che ha analizzato l'andamento delle iscrizioni e delle cessazioni registrate presso le Camere di Commercio italiane nel periodo tra gennaio e settembre scorso. «Nei primi nove mesi di quest'anno hanno chiu-

so 336.846 aziende. Il saldo, dato dalla differenza tra iscritte e cessate, è stato pari a -13.184. Nei primi nove mesi del 2007 - spiega Bortolussi - quest'ultimo indicatore era abbondantemente positivo e pari a +10.007. Nel 2006 il saldo era, addirittura, pari a +46.875. Un peggioramento della situazione che è il frutto della preoccupante crisi economica che sta colpendo il Paese». A pagare il prezzo più alto, a livello

territoriale, sono le regioni del Sud. Sul totale delle imprese presenti in Sicilia, Puglia e Calabria il saldo negativo è stato rispettivamente di 4.229, di 4.158 e di 1.174. Nel 2007 in queste regioni il saldo era stato abbondantemente positivo (Sicilia +1.754, Puglia +1.217, Calabria +1.057). Per quanto riguarda i settori tiene l'artigianato (saldo pari a +2.162 aziende), ma peggiora "drammaticamente" il commercio».

REGGIO CALABRIADiverse iniziative per il novantesimo anniversario dalla fine della prima Guerra Mondiale

Al via la Festa della Forze Armate REGGIO CALABRIA — Oggi prenderà

il via, anche a Reggio Calabria così come in altre diciannove realtà sul territorio nazionale, la Festa delle Forze Armate, organizzata per celebrare il 90° anniversario dalla fine della I Guerra Mondiale. Diverse le iniziative, dunque, che scandiranno la giornata di oggi in riva allo Stretto. Il primo appuntamento è previsto alle 10 con la cerimonia di alzabandiera all’Arena Ciccio Franco. Subito avrà luogo il concerto di apertura

della banda della Brigata “Aosta” che, in uniforme storica, eseguirà, tra l’altro, alcune marce militari. Per quanto riguarda piazza Duomo, dalle 10 alle 18, sarà allestita l’esposizione di mezzi e materiali in dotazione alle Forze Armate. In mostra, ad esempio, veicoli, gommoni, uniformi, paracadute, un battellino di salvataggio, una motoslitta, autoradio e moto. Altro tipo di percorso culturale quello che, sempre dalle 10 alle 18, arricchirà il teatro France-

sco Cilea: si tratta, in sintesi, di un’esposizione di materiale legato alla partecipazione di ciascuna Forza Armata all’evento bellico. Se l’Esercito Italiano e la Marina Militare, tra gli altri reperti, ed insieme alle altre Forze Armate, presenteranno uniformi ed armamenti della Prima Guerra Mondiale, l’arma dei Carabinieri porterà anche documenti e fotografie, il tutto arricchito da proiezioni di filmati storici dell’Istituto Luce.

prio domicilio sito nei pressi dell'aeroporto, lo traeva in arresto, mettendolo a disposizione dell'autorità giudiziaria per il rito direttissimo che si è celebrato nella mattinata di ieri. Il giudice competente, in sede di convalida dell'arresto, ha convalidato la misura restrittiva, disponendo la misura cautelare dell'internamento presso l'ospedale psichiatrico di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina). (Agi)

Raggiunto dalla polizia dopo un breve inseguimento CRONACA IN BREVE Vibo Valentia, fermato boss di Zungri E' stato fermato dai carabinieri Giuseppe Accorinti, 49 anni, allevatore, sorvegliato speciale, presunto "boss" di Zungri, il centro del vibonese dove era stato sottoposto agli obblighi restrittivi tra cui quello di non accompagnarsi a persone malavitose, obblighi che non ha rispettato, essendo stato sorpreso nella mattinata di venerdì dai militari di quella stazione mentre si intratteneva con persone note alle forze dell'ordine. Adesso si trova in stato di fermo in attesa di essere processato per direttissima. Qualche settimana addietro un fratello dell'Accorinti, anch'egli sorvegliato speciale, aveva aggredito i carabinieri che lo avevano arrestato perchè sorpreso alla guida di un'auto senza patente Vibo Valentia, scontro auto-moto infermiere ferito gravemente Un uomo di 52 anni, infermiere, è rimasto gravemente ferito in seguito allo scontro con la moto su cui viaggiava e un'autovettura. Il fatto è avvenuto nella serata di venerdì a Pizzo Calabro, lungo la via Nazionale. Soccorso dal 118 e trasportato all'ospedale di Vibo Valentia, nella stessa serata è stato poi trasferito presso la divisione di neurochirurgia di Catanzaro, dove si trova in gravi condizioni. Rende, Unical: proseguono le proteste Dopo la manifestazione di venerdì la protesta degli studenti dell'Unical continua con una serie di iniziative. All'Università della Calabria la didattica è sempre bloccata, così come l'attività delle facoltà. Gli studenti ieri hanno programmato due lezioni all'aperto e, a cura della Facoltà Economia, è prevista la proiezione di un film 'Fahrenheit 451'. Gli studenti ed i ricercatori proseguono, inoltre, nel partecipare ai seminari per discutere sulla riforma. Vibo Valentia, fucilate contro serranda oleificio Alcuni colpi di fucile caricato a pallettoni sono stati esplosi la scorsa notte all'indirizzo della serranda di un oleificio di proprietà di un imprenditore agricolo. Il fatto è avvenuto a San Gregorio D'Ippona, un comune nei pressi di Vibo Valentia. Indagini dei carabinieri.


16 Domenica 9 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA VIBO VALENTIA Cgil e Cisl discutono di sanità in due sedi differenti e con accento diverso rispetto ai fatti al centro della bufera mediatica

Medici divisi e Ordine silente Garraffo (Cisl): «Una attenzione esagerata su una realtà nel complesso sana» VIBO VALENTIA — Classe medica vi-

bonese alla ricerca di se stessa dopo quanto accaduto e le inchieste, i reparti dell’ospedale sequestrati, gli avvisi di garanzia. Cosa fare? Come reagire? Come comportarsi? Fa specie l'indifferenza di un Ordine, quello dei medici appunto, silente ed assente, che finora si è caratterizzato per non aver preso alcuna posizione, per non aver espresso alcuna opinione, per non aver immaginato alcuna azione. In questo vuoto assoluto, si inserisce il mondo sindacale, ma anche in questo caso il risultato è preoccupante: si scopre una categoria divisa che procede in ordine sparso. E così, la Cgil organizza un incontro presente il vice presidente nazionale dell’Anaao Assomed e, a distanza di poche ore, si contrappone la Cisl che porta a Vibo Valentia il segretario nazionale di categoria. Un sintomo di un malessere per il quale gli stessi medici non trovano VIBO VALENTIA — A volere l’in-

contro al Valentianum è stato soprattutto Ignazio Vasapollo, primario all’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia. «L’iniziativa di questo incontro spiega - è stata assunta da alcune organizzazioni sindacali; forse nasce con ritardo rispetto agli eventi ma, certamente, rappresenta il sentimento diffuso e prevalente nell’ambito della categoria anche se inespresso o male espresso o, talora, male interpretato, che tocca anche moltissimi altri medici non iscritti ad alcun sindacato». Esplicito il ragionamento del vice presidente nazionale dell’associazione di categoria Anaao-Assomed, Gianluigi Scaffidi, con il quale ci intratteniamo per una più approfondita analisi. «Oggi non cerchiamo contrapposizioni - esordisce Scaffidi - non cerchiamo alibi, non pratichiamo lo scaricabarile; riteniamo, infatti, che si stia toccando il punto di non ritorno, superato il quale non esisterà alcun servizio sanitario regionale perché - lo si voglia o no - i medici ospedalieri ne costituiscono il perno unico ed insostituibile». Il passo che compie Scaffidi è di particolare valore e rappresenta una dichiarazione che prova a ricucire i rapporti con un’opinione pubblica ancora alla ricerca di una verità: «Oggi, preliminarmente a tutto - afferma, infatti vogliamo chiedere scusa per ogni eventuale responsabilità dei medici negli eventi avversi occorsi negli ospedali della nostra regione e in ogni caso essere vicini ai familiari di quanti oggi non ci sono più a causa di eventi ancora da accertare, non solo in sede giudiziaria, e del cui dolore dobbiamo essere tutti silenziosamente consapevoli, rispettosi e partecipi. Vogliamo chiedere scusa a tutti gli altri cittadini e pazienti nei

“Siamo stati maggioranza silenziosa. Nessuna volontà di accertare i fatti prima dei magistrati”

dibile ritardo. A fianco, tutta una serie di sigle sindacali di categoria: oltre all’Anaao-Assomed, Aaroi, Aipac, Cgil Medici, Cimo, Smi, Snr. Più orgogliosa la rivendicazione del segretario nazionale della Cisl Medici, Giuseppe Garraffo. «C’è un’attenzione mediatica esagerata - dichiara subito Garraffo - e per alcuni versi controproducente rispetto ad una realtà a Vibo Valentia che nel complesso è generalmente sana». Garraffo invita ad evitare il «clima di allarme sociale. In un società ben organizzata è evidente che i motivi di giustizia hanno la loro importanza, ma devono avere i loro percorsi. Nel frattempo, bisogna fidarsi dei propri medici, della qualità della loro preparazione e farli lavorare serenamente». «Certo - prosegue il segretario nazionale della Cisl Medici - non possiamo nascondere la drammaticità di alcuni eventi, ma le responsabilità sono complessive e non riguar-

dano in via esclusiva la categoria medica. Sarebbe bene vedere queste cose con meno enfasi mediatica e con maggiore serenità per consentire ai medici di lavorare in sicurezza. Perché viene fuori la cosiddetta “Medicina difensiva”, con i medici non si assumono i rischi e così si allungano i tempi ed i metodi di diagnosi continuando a richiedere e far fare esami approfonditi per evitare di assumersi la responsabilità di una diagnosi e questo provoca aggravi economici all’intera struttura». «Capisco che certi casi necessitano di inchieste serie ed approfondite conclude Garraffo - ma nel frattempo si provoca una mancanza di fiducia del paziente nei riguardi della classe medica ed un atteggiamento difensivo degli stessi medici che porta a risultati per niente sereni e gravosi sul piano sociale ed economico».

Il vicepresidente nazionale dell’Anaao-Assomed Gianluca Scaffidi sposa la linea dell’autocritica

tore generale o assessore a soluzione. Cosa è imputabile ad un chirurgo che opera in una sala operatoria non a norma, nonostante le numerose segnalazioni ufficiali? Di avere lavorato in condizioni di rischio per garantire una risposta ai pazienti?». Infine, l'appello: «Vi chiediamo di aiutare quanti di noi vogliono riportare l'etica personale e professionale al primo posto nella scala dei valori, dove oggi, invece, primeggiano interessi di singoli e di gruppi. I familiari colpiti dai tragici eventi devono continuare, con forza ma senza pregiudizi, a chiedere l'accertamento della verità ed il perseguimento di eventuali responsabili. Gli amministratori regionali devono correggere il sistema e procedere, sempre, all'accertamento di ogni fatto sospetto impedendo che sull'intera categoria dei medici permangano ombre e dubbi; devono, inoltre, scegliere direttori generali meno indecenti di quelli finora nominati in grado di compiere scelte organizzative e, soprattutto, di selezione del personale che si richiamino alla vera professionalità e non alla raccomandazione, all'amicizia ed alla parentela». L'ultimo appello è per i media, ai quali viene riconosciuta “la loro funzione fondamentale”: conclude Gianluigi Scaffidi: «A loro non chiediamo sconti né trattamenti di favore ma solo di aiutarci, con serenità ed oggettività, a ripristinare le giuste condizioni ed il giusto clima lavorativo all'interno degli ospedali della comunità ed a risollevare le sorti di questa terra che noi abbiamo già vissuto per buona parte della nostra vita e dove i nostri figli è giusto che possano continuare a vivere senza dover emigrare, non solo per il lavoro, ma anche per la salute».

L’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia

la terapia. Ed un modo diverso di vedere gli accadimenti ed affrontarli. Ed infatti, è un approccio critico quello del rappresentante Anaao, Gianluigi Scaffidi, nel corso di un

incontro al Valentianum alla presenza del presidente del Consiglio comunale, Marco Talarico e dei coniugi Scutellà, genitori di un bimbo morto mentre attendeva un’ambulanza arriva con terribile, incre-

«Chiediamo scusa a pazienti e famiglie» quali si sta ingenerando un senso di sfiducia nei confronti dei medici ospedalieri, in particolare in questa città che, non a caso, abbiamo scelto quale sede di questo incontro. Vogliamo chiedere scusa ai familiari e non per l’evento accaduto che li ha privati dei loro cari; sarebbe scontato, banale e, forse, anche offensivo. Vogliamo chiedere scusa perché una parte della nostra categoria ha preferito intraprendere una difesa corporativa, pregiudiziale ed acritica, come se la nostra stessa professione ci possa porre al di sopra di tutto e tutti, immuni da qualsiasi verifica del nostro operato, specie in caso di eventi avversi. Sia chiaro: chiunque lavora può sbagliare, non essendo l'infallibilità una virtù umana; ciò che è inaccettabile è la difesa pregiudiziale che impedisce a tutti di capire (e di farne tesoro per il futuro) se l’evento avverso sia derivato da fatti ineluttabili e non preventivabili in quanto la medicina non è una scienza esatta, oppure da un difetto del sistema o da negligenza od imperizia di singoli». Non si ferma Scaffidi nell’elencare i motivi di queste scuse: «Vogliamo chiedere scusa perché, vera maggioranza silenziosa, non abbiamo manifestato chiaramente la volontà a che fossero accertati fatti e responsabilità prima dell'arrivo della Magistratura. Vogliamo chiedere scusa perché, talvolta, anche gli Ordini dei Medici hanno preferito un'autoreferenziale difesa ad un serio accertamento dei fatti, atteggiamento che forse avrebbe alienato qualche consenso ma che avrebbe dato alla professione quella credibilità che oggi, al contrario, sta venendo meno e sta mettendo in crisi l'intero sistema. Vogliamo chiedere scusa per essere rimasti in silenzio di fronte alle inadempienze dei direttori generali che avevano ed hanno il diritto-dovere di attivare immediate inchieste interne attraverso le quali accertare l'esistenza o meno di responsabilità e che, invece, hanno scelto l'omissione come regola di gestione dei casi attendendo il provvido, per loro, arrivo della Magistratura, che li solleva dalla pre-

cisa quanto scomoda incombenza di accertare se i fatti avvenuti siano imputabili al sistema o a singoli comportamenti. Nell'uno e nell'altro caso, infatti, essi non sarebbero scevri da gravi responsabilità. Ecco perché continuano a nascondersi». Alle scuse, seguono le denunce: «La sequela di omissioni e di mancate risposte a fronte di casi sospetti ha portato al paradosso che - ricorda il vice presidente nazionale Anaao - l'azienda ospedaliera di Cosenza ha aperto, e poi chiuso, un procedimento disciplinare su basi assolutamente inesistenti, al solo scopo di dare una qualche risposta mediatica. Non crediamo che dare un nome qualunque in pasto all'opinione pubblica o trovare un capro espiatorio purchessia costituisca una pratica da proseguire; la riteniamo, anzi, offensiva nei confronti di quanti, ancora oggi, attendono di conoscere la verità e non possono accontentarsi di provvedimenti di significato meramente mediatico finalizzati ad un aprioristico giustizialismo e non certo capaci di soddisfare la sete di giustizia. Non accetteremo provvedimenti ingiustificati con questa finalità proprio per evitare il prevalere del becero giustizialismo sulla giustizia». «Tutta questa aggressione mediatica, originata dal mancato accertamento dei fatti - prosegue offusca proprio la dignità ed il lavoro e danneggia fortemente non solo nell'aspetto psicologico dell'attività ma, soprattutto, in quelli che sono gli atti quotidiani professionali con grave nocumento proprio ai pazienti. Il non pervenire ad un chiaro accertamento dei fatti danneggia, quindi, proprio la categoria dei medici ospedalieri». «Denunciamo questa classe politica che, salvo rare eccezioni, sta determinando un grave deterioramento del nostro clima lavorativo e l’esasperazione delle famiglie attraverso il continuo tentativo di addossare le responsabilità esclusivamente ai medici come se noi fossimo responsabili anche delle risorse e della gestione delle aziende».

Quindi, invita a leggere la relazione Riccio, «che l'ex ministro Turco ha, invece, occultato fino alla fine del suo mandato»: «A ben sette mesi dalla consegna della relazione nulla è stato fatto, in quanto il tanto sbandierato piano per le emergenze, tuttora carta inutilizzata, redatto da un consulente a tal fine incaricato dalla Giunta, ha riguardato esclusivamente le emergenze cardiache e, come tale, non copre tutte le tipologie di emergenza. Ciò nonostante la Regione, che amministra la sanità attraverso propri organi gestionali, che sono le direzioni aziendali cui vengono preposti soggetti nominati dalla stessa Regione che ha anche il compito di verificarne la gestione, ha il coraggio, alla ricerca di alibi e facili consensi mediatici, di costituirsi parte civile nei giudizi in atto come se fosse indenne da qualsiasi responsabilità: un comportamento deresponsabilizzante ed offensivo della normale intelligenza di qualsiasi cittadino». La denuncia di Gianlugi Scaffidi entra, quindi, nel merito delle questioni vibonesi: «Decine e decine di segnalazioni ai vari direttori generali, agli assessori regionali che si sono succeduti, ai presidenti delle Giunte e, financo, al Presidente della Repubblica sulla situazione di degrado strutturale e tecnologico del presidio di Vibo Valentia e sulla carenza e/o sulla cattiva utilizzazione del personale sanitario non hanno avuto il minimo riscontro né alcun impatto sul miglioramento delle strutture. Decine di incontri con organismi regionali per tentare di ottenere finanziamenti per ovviare le carenze più evidenti hanno portato solo a promesse mai mantenute. Come riusciremo mai a migliorare il sistema se chi ne è responsabile rifugge dalle proprie responsabilità e si nasconde dietro passerelle mediatiche o, ancora peggio, si costituisce parte civile contro se stesso? Tutto ciò è assolutamente sconcertante, anzi incivile». «La relazione Riccio - aggiunge ha evidenziato carenze strutturali ed organizzative vecchie di anni e mai avviate da nessun diret-

Maurizio Bonanno

Ma. Bo.

“Trovare capri espiatori è offensivo per chi cerca la verità e vuole giustizia”


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il Domani Domenica 9 Novembre 2008 17

CALABRIA L’istituto libico di Sabratha rafforzerà i legami con gli Ospedali Riuniti. Si punta all’assistenza e a progetti formativi

«Oncologia reggina al centro del Mediterraneo» Una delegazione del centro africano ricevuta dal presidente del Consiglio regionale REGGIO CALABRIA — I vertici dell’Istituto Africano di Oncologia, da alcuni giorni in riva allo Stretto per rafforzare il proficuo rapporto di collaborazione già avviato con l’azienda ospedaliera “Bianchi - Melacrino Morelli” di Reggio Calabria, sono stati ricevuti dal Presidente del Consiglio regionale a palazzo Campanella. Ad accompagnare i rappresentanti dell’importante centro clinico con sede a Sabratha, in Libia, è stata una delegazione dell’azienda ospedaliera reggina. L’incontro è servito per illustrare a Bova i termini dell’accordo tra gli ospedali della maggiore città calabrese e l’istituto oncologico del Nord Africa. Tale rapporto di collaborazione presto diverrà oggetto di un protocollo d’intesa, ma di fatto è già entrato nella fase operativa, con l’arrivo nella nostra regione di cinque pazienti provenienti dalla Libia. Si tratta di soggetti in terapia presso l’African Oncology Institute che sono stati trasferiti agli ospedali Riuniti di Reggio, dove vengono curati presso la divisione di ematologia. A spiegare i contenuti del progetto è stato il direttore generale facente funzione dell’azienda ospedaliera, Vincenzo Trapani Lombardo. Quest’ultimo ha guidato la delegazione compo-

«Sono molto soddisfatto della visita che stiamo facendo in questa città - ha detto Hashmi Hussain Hadi, direttore dell’African Oncology Institute -. Stiamo effettuando una sorta di ricognizione, che ci consente di conoscere di persona quelle strutture di cui ci hanno parlato positivamente i pazienti libici in terapia qui a Reggio. L’accordo si prefigge due finalità: oltre al grande aiuto che la Libia riceverà per la cura dei tumori, ritengo vada rimarcato lo scopo scientifico che viene perseguito attraverso la formazione dei nostri medici in Calabria». Hussain Hadi, accompagnato dal capo dipartimento chirurgico dell’istituto, Kamoka Elhussain Omar, si è detto «colpito dall’organizzazione degli ospedali Riuniti e del Morelli, di cui abbiamo visitato tutti i reparti, oltre che dall’Università. E sono rimasto favorevolmente impressionato ha concluso - dalla calorosa accoglienza e dalla disponibilità che i colleghi italiani ci hanno riservato». Il presidente Bova, da parte sua, ha sottolineato come «l’incontro tra culture diverse sia sempre positivo; ma se un confronto di questo tipo consente di salvare delle vite umane, allora il valore di tali scambi è doppio. Guardiamo con estremo favore alla collaborazione che si è instaurata tra

l’azienda ospedaliera reggina e l’Istituto Africano di Oncologia, anche perché è questa l’immagine che vogliamo dare dell’Italia e degli italiani all’estero, in particolare in Libia e negli altri stati della Riva Sud». Secondo il massimo rappresentante del Consiglio regionale, «occorre continuare a lavorare affinché questo rapporto cresca, si rafforzi e favorisca il confronto tra la Calabria, l’Europa e l’altra sponda del Mediterraneo». Bova ha anche ricordato come l’Assemblea legislativa della nostra regione da tempo abbia manifestato la volontà di scommettere sul sistema delle relazioni culturali, scientifiche ed istituzionali con gli stati del Nord Africa: «E’ in itinere la creazione di un osservatorio sulla comunicazione multimediale nel Mediterraneo, che realizzerà tra l’altro una rivista periodica scritta in italiano, arabo ed inglese, aperta ai contributi dei grandi protagonisti delle scienze, delle arti e delle professioni. Il Consiglio regionale della Calabria - ha concluso il presidente - crede fermamente nei rapporti con gli altri stati mediterranei e, nei limiti delle proprie prerogative e capacità, intende fondare una rete di relazioni sempre più fitta con gli altri popoli che si affacciano su questo mare».

GIOIA TAURO — La Lista Civica Nazionale “Per il Bene Comune” (Pbc) prosegue senza sosta la raccolta firme “Pro Ospedale Unico” arrivata ormai a superare la soglia delle 17.000 mila firme. «Pbc - si legge in una nota - intende ribadire che non è possibile più comprimere le gravi preoccupazioni ed i crescenti malcontenti della popolazione residente nella Piana che si oppongono ad una sanità con reparti e cliniche divise e dimezzate tra due cittadine e che nell’ordine di decine di migliaia, ad oggi, con documenti alla mano hanno sottoscritto la petizione

PIANA DI GIOIA TAURO Prosegue l’iniziativa della “Lista civica per il bene comune”

mentare le ragioni a sostegno della promossa petizione popolare “Pro Ospedale Unico”, forte della volontà popolare e nello stesso tempo fiduciosa che le motivazioni addotte e i documenti prodotti alla Regione saranno positivamente determinanti per il raggiungimento della realizzazione di un Policlinico della Piana, rende noto che continuerà ad oltranza la raccolta firme fino alle prossime elezioni regionali» e, «per tale motivo», è stata presente ieri, e lo sarà anche oggi a partire dalle ore 16, fuori dell’ingresso centrale del Centro commerciale “Porto degli Ulivi” di Rizziconi.

REGGIO CALABRIA — “Il direttore

Il consigliere regionale Giovani Nucera (Popolari Liberali) contro il trasferimento dei pazienti a Polistena

sanitario dell’Asp 5 di Reggio, Enzo Rupeni e il commissario straordinario, Massimo Cetola devono immediatamente tornare sui loro passi e revocare le misure di riorganizzazione del sistema sanitario provinciale annunciate e confermare, invece, quanto stabilito durante l’ultima Conferenza dei sindaci della Piana. In quella sede si era convenuto di concordare i procedimenti di razionalizzazione con tutti i sindaci del comprensorio, mentre motu proprio la dirigenza aziendale ha disposto il trasferimento dei degenti dall’ospedale di Oppido a quello di Polistena, senza un preciso piano di intervento e di

Il presidente del Consiglio regionale Bova con la delegazione libica

sta dal primario dell’unità di radioterapia, Al Sayyad Said, nonché dal dirigente medico e dal responsabile del servizio prelievi del Centro Trapianti Midollo Osseo, Giuseppe Irrera e Massimo Martino. Trapani Lombardo ha evidenziato come «il progetto sia ancora allo stadio iniziale. Tuttavia ben presto verrà ampliato ad altri ambiti clinici: in particolare, l’oncologia, la radioterapia e la cardiologia». Ma non è questo l’unico aspetto che rientra nell’ambito del protocollo d’intesa, che prevede anche dei cicli di formazione per i medici libici a

«Oltre 17mila firme per l’Ospedale unico» popolare “Pro Ospedale Unico e contro ogni campanilismo locale”, sancendo espressamente con quella firma la loro volontà in favore della costruzione di un policlinico, ossia un’unica struttura ospedaliera completa da realizzarsi nell’area geografica baricentrica di Cannavà rispetto a tutti i Comuni della Piana». «Non ci fermeremo alle 17.000 firme già ampiamente superate. Nelle prossime settimane - av-

regioni, soprattutto per il capitolo sanità, se si legge la relazione della Corte dei conti, anche un calvo diventerebbe riccio». Lo ha dichiarato il ministro della Semplificazione normativa, Roberto Calderoli, parlando a Bari ad un convegno sul federalismo. «E' inaccettabile - ha detto - che le regioni peggiori in termini di qualità dei servizi siano quelle che spendono di più, e non fanno un bene né al Nord né al Sud». Calderoli

verte “Per il bene comune” - abbiamo intenzione di raggiungere quota 25.000 di firme. Tutta la cittadinanza della provincia di Reggio Calabria, e della Piana di Gioia Tauro in particolare, sta rispondendo in maniera massiccia all’appello lanciato da Pbc insieme ai comitati civici sorti spontaneamente nei vari comuni delle Piana, producendo un risultato che ci stimola ulteriormente nel percorso intra-

preso dai sindaci della Piana secondo democrazia e legalità, principi questi ultimi espressi mediante il voto e sanciti dai sindaci nel verbale della riunione del 3 ottobre 2007». «Pbc - è detto ancora nel comunicato - nel ringraziare sin d’ora tutti i cittadini che con la loro firma le hanno permesso di essere ricevuta innanzi alla III Commissione Sanità della Regione Calabria per esporre e docu-

«Salviamo il nosocomio di Oppido» garanzia di assistenza sanitaria per tutto il territorio pianigiano e preaspromontano». E’ quanto dichiara in una nota il consigliere regionale dei Popolari Liberali Giovanni Nucera. «Sul lato costiero - lamenta l’esponente politico - viene ridimensionato l’ospedale di Scilla, sul territorio collinare viene, invece, chiuso l’ospedale di Oppido. Ciò significa che almeno 80 mila abitanti saranno senza un’adeguata assistenza sanitaria, anzi isolati per im-

Calderoli: in Calabria il doppio delle Tac rispetto alla Lombardia BARI — «Rispetto a certe gestioni di

Reggio. Ciò consentirà un maggiore e più efficace aggiornamento per i professionisti dell’Istituto Africano di Oncologia, che potranno operare con i più evoluti ed efficienti sistemi tecnologici utilizzati ai Riuniti. Ed è proprio questo l’elemento più significativo dell’intero programma. Grazie al rapporto tra l’azienda “Bianchi - Melacrino - Morelli” e la realtà sanitaria libica, infatti, Reggio Calabria diventerà un autentico crocevia di scambi scientifici con il Nord Africa, esaltando così la propria posizione baricentrica all’interno del bacino del Mediterraneo.

ha citato l’esempio di regioni in cui si farebbero solo parti cesarei «perché vengono pagati 4-5 volte di più di quelli naturali», e così «si rovinano le donne e si spende di più». E ancora, «c’è una regione in cui una sacca di sangue costa quattro volte di più che in un’altra regione». Poi un riferimento esplicito alla Regione Calabria: «Ha un numero di Tac doppio rispetto alla Lombardia, ma il 60% della popolazione fa la Tac fuori dalla regione». (Ansa).

provvisi casi di emergenza, considerata la difficile orografia del territorio e l’assurda condizione infrastrutturale e la difficile condizione di percorribilità delle strade». «Nei prossimi giorni - annuncia Nucera - ci sarà un’assemblea popolare per organizzare manifestazioni di protesta per il mancato rispetto degli impegni assunti dalla direzione aziendale e per individuare iniziative di lotta perché al più presto si possa recuperare il pie-

no utilizzo dell’ospedale di Oppido, secondo il dettato del Piano sanitario del 2004 che poneva il nosocomio fra gli ospedali di montagna». «Procedere a tagli scriteriati e privi di logica per tentare di ridurre l’enorme deficit della sanità calabrese - afferma ancora il coordinatore regionale dei Popolari Liberali provocherà soltanto disfunzioni nella rete ospedaliera e gravi disagi per gli utenti che, come di consueto, sono gli unici a pagare». «La ra-

zionalizzazione va fatta - prosegue Nucera - ma attraverso interventi equilibrati in grado di garantire un contenimento della spesa che non comprometta in modo irreparabile il diritto alla salute dei cittadini. Serve un piano organico ed equilibrato che sappia tenere conto delle esigenze di tutte le province e di tutti i comuni, fuori da logiche campanilistiche, ma senza penalizzazioni irrazionali». «Procedere come dei semplici ragionieri - conclude il consigliere regionale - badando soltanto a far quadrare i conti non può essere l’unico parametro sul quale impostare la riforma della sanità calabrese».

Dibattito su federalismo e sanità Del federalismo fiscale e delle ripercussioni sulla sanità si è discusso nel corso di un convegno svoltosi ad Acri (Cs) ed organizzato dal partito dei “Verdi per la pace”. «Noi dell'Udc - ha detto il capogruppo dell'Udc in Consiglio regionale, Michele Trematerra - non osteggiamo il federalismo fiscale anche se lo avremmo voluto molto più attenuato. Le iniziative del governo Berlusconi non ci convincono: troppi i tagli alle infrastrutture per la Calabria e la Sicilia. Una politica troppo sbilanciata verso il nord e poco su tutta l’Italia. Nel campo della sanità in Calabria siamo indietro e parlare di costi standard per la sanità non ha molto senso. Il governo sta già tagliando cifre consistenti di fondi da destinare alle regioni. Per i debiti della sanità è necessario capire se si tratta di debiti strutturali o di debiti di gestione. Speriamo che l'Advisor lo possa accertare». Dopo i saluti del sindaco Elio Coschignano, è intervenuto l’ex assessore regionale Diego Tommasi anche lui d’accordo che «è necessario accertare l’ammontare dei debiti nel campo sanitario e approntare un piano di rientro concreto che vada a riordinare tutto il sistema con l’avvio delle cinque aziende sanitarie, la stazione unica appaltante e insieme a questo è fortemente necessario controbattere il federalismo che viene portato avanti dal governo Berlusconi perché andrebbe ad aggravare ancora di più la situazione dei cittadini calabresi che si troverebbero aumentate le proprie tasse in modo abnorme per poter fare fronte ai minimi di assistenza». Il capogruppo in consiglio regionale di Italia dei Valori, Maurizio Feraudo ha sostenuto «che ci vuole una politica di rigore anche perché non è giusto che il cittadino debba utilizzare strutture fatiscenti. E' giusto che ci sia un taglio netto per avere servizi che funzionano, efficienti e in linea con gli standard europei. O si fa così o il commissario che verrà da Roma non dovrà guardare in faccia a nessuno». (Ansa).


18 Domenica 9 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA All’interno dell’Udc calabrese pressioni contro la nomina del parlamentare in Commissione. Forse avrà pesato la distanza dal Pd

Chi voleva Tassone fuori dall’Antimafia? Ma alla fine il politico di razza ha avuto la meglio sul riposizionamento COSENZA — Pressioni contrarie, tecniche di scoraggiamento e addirittura una letterina per Casini e Cesa. Il condizionale è più d’obbligo che mai di questi tempi ma le “perle” sarebbero partite direttamente dall’interno dell’Udc calabrese verso Roma. Obiettivo, far saltare la nomina di Mario Tassone nella commissione parlamentare Antimafia cosa che invece poi è avvenuta proprio qualche giorno fa. Mario Tassone, quasi inutile sottolinearlo, è il pezzo da novanta della deputazione dello Scudo calabrese. Tra i più attivi in assoluto nella precedente esperienza in Antimafia pareva avere carte più che a posto, all’interno del partito, per “meritarsi” il riposizionamento in commissione. E invece sarebbe accaduto il contrario, con la “pancia” dello Scudo calabrese che avrebbe fatto di tutto per scoraggiarne la riconferma. Rimane da capire eventualmente il perché, dell’opposizione interna. Potrebbe aver inciso l’atteggiamento di Tassone che negli ultimi mesi ha mandato segnali

contrari ad un eventuale apparentamento del partito con il Pd di Minniti e Loiero. Potrebbe aver influito una diversa veduta, quasi generazionale, sulle strategie a medio e lungo termine, soprattutto in chiave elettorale. Sta di fatto però che la lettera sarebbe partita e non certo a suo favore ma a questo punto la singolarità non è più neanche solo questa. Ne esisterebbe anche un’altra di “singolarità”. E cioè come ha fatto poi Mario Tassone a risedersi in commissione Antimafia? Ha convinto Cesa e Casini che il partito in Calabria non conta e che si può prescindere dalle contrarietà nei suoi confronti? Improbabile, anche tecnicamente. In commissione le nomine le fa il partito ma sempre in un’ottica di coesione e non certo di spaccature interne. E allora si torna in loco, da queste parti a cercare la verità. Come e perché Tassone ha convinto gli eventuali oppositori calabresi a rivedere le posizioni? Quali argomenti ha usato? Certo erano giorni difficili per il partito regionale, quelli a cavallo della

Pd, Intrieri e compagni lanciano la loro “sfida” CROTONE — «Il segretario “ombra”

Mario Tassone

faccenda. Con le bombe per Talarico e un clima che definire ansiolitico è dir poco nell’Udc calabrese. Ma Tassone c’è riuscito lo stesso a far ravvedere gli amici. Da vero animale politico di razza e con una fetta di esperienza largamente sopra la media oggi, anzi da dopodomani, è in commissione Antimafia. Ancora una volta. Domenico Martelli

Se Tonino non diventa coordinatore degli azzurri calabresi Pino congela la candidatura alla Provincia di Cosenza

La sinergia vincente dei fratelli Gentile COSENZA — C’è chi si ostina a ripetere che di simile hanno solo il colore (nerissimo) dei capelli ma è uno sguardo superficiale, certamente irriguardoso. In comune, i fratelli più fratelli che si siano nella politica local (i Gentile) hanno per esempio il sorriso netto e bianchissimo. Il colore mediterraneo del viso. E la furbizia. Anzi, l’astuzia perché la prima spesso è improduttiva mentre con la seconda ne hanno fatta di strada. Una dote, certamente, che va riconosciuta e portata a tutto vantaggio della griffe che negli anni s’è saputa distinguere per una impressionante sequenza di risultati elettorali che in pochi si possono permettere dalle nostre parti. Valanghe di voti hanno circoscritto la strada dei “fratelli” che tra i primi in Calabria hanno portato sul petto l’azzurro sbarcato in politica. Da quel momento in poi è iniziata un’altra storia per Tonino e Pino Gentile. Sinergicamente perfetti e funzionali l’uno per l’altro. Il primo ha sempre avuto un ruolo più di vetrina, nazionale, da “esportazione” se il termine è concesso. Da qui la presenza in Antimafia recidivante e confermata anche di recente. Al secondo, Pino, è invece toccato un ruolo più vicino e più “dentro” le cose regionali di questo mondo. È lui che ha visitato un paio di stanze della giunta regionale ed è sempre lui che guida in consiglio regionale il gruppo degli azzurri. L’equilibrio ha tenuto bene fin qui, nel senso che mai fino ad ora i due ruoli e i due modi diversi di stare nel partito hanno trovato occasione per incrociarsi. Cioè a dire che Pino fin qui ha lasciato che formalmente il partito in Calabria lo dirigesse qualcun altro, quantomeno qualcuno che non desse problemi più di tanto ai “fratelli”. E Tonino di conseguenza ha trovato comodo, e agevole, frequentare platee nazionali ben consapevole delle radici solidamente piantate per terra. Uno a Roma e uno in Calabria, tanto per farla breve. E per di più senza che la scalata di uno potesse intralciare quella dell’altro. Anzi, tutt’altro. Un ruolo di governo per Tonino? Nessun problema, Pino adegua le sue strategie e gestisce il peso di ritorno, ben consapevole che non si può chiedere tutto dalla vita. Una battaglia regionale di Pino? Tonino ci mette un atti-

Tonino Gentile

Pino Gentile

mo a incassare l’occasione facendola digerire in sede romana, anche lui conscio che con un cognome solo bisogna adeguarsi. Schema semplice, collaudato, politicamente corretto e assai comprensibile. Succede però e del tutto all’improvviso che dentro Forza Italia, un partito paradossalmente vecchio senza però essere mai del tutto nato e in procinto pure di sciogliersi nel Pdl, si perde la bussola. Nessuno ci riesce a capire più niente. Si smarriscono punti di riferimento e orientamenti e quel che è peggio non si “rispettano” più certe gerarchie. Salta, perché si dimette ma in realtà si dilegua, il coordinatore regionale (Pittelli) e a più di due mesi di distanza non se ne sa nulla sul successore. Pareva una passeggiata, una formalità. Niente di niente, la nomina s’è incartata e con il passare delle settimane pure innervosita. Ad un certo punto pareva fatta proprio per Tonino, idea in corsa anche coraggiosa del più piccolo dei fratelli, ma s’è inceppata pure questa come soluzione anche se le diplomazie sono al lavoro per ammorbidire i veti che proprio dalla Calabria si sono alzati e induriti come l’acciaio. E il punto è proprio qui. L’incrocio vero questo è perché Tonino un incarico di governo aspettava, solo che Berlusconi di allargare il tavolo non ne parla per niente e più d’uno c’è rimasto male. È stato confermato in Antimafia, certo. Ruolo di prestigio e di “pressione”. Ma quell’autoproporsi come coordinatore regionale non può restare domanda inevasa e senza valide spiegazioni perché la griffe mediaticamente, e a livello di peso specifico dentro il partito, ne risente. Da qui la “pensata” di Pino, come una tenaglia. Non si è fratelli per niente e quando serve, si gioca di forza. Il capogruppo in consi-

glio regionale sta tenendo sul fiato tutta la coalizione con la storia della candidatura per le Provinciali di primavera. Un passo che non ama fare e per più motivi ma che, pare, i vertici gli hanno in qualche modo “chiesto” come si suole chiedere a questi livelli. Senza piano b, per intenderci. Ma Pino non s’è mosso. Aspetta. Tiene a bagnomaria il gruppo ma non perché non si fida della competizione (come avvenuto per le Comunali) quanto perché tra la sua vera aspirazione (la Regione da presidente) o il comando nel partito come griffe sia pure per pochi mesi (Tonino coordinatore) è un brodino uscirne da “solo” candidato per la guida della Provincia. E allora ecco la tenaglia. Non si ammorbidiscono i veti per Tonino? Ecco Pino che manda a dire che per la Regione i giochi sono tutti aperti e che soprattutto è presto per parlare di Provincia, poltrona che continua a rimanere scoperta al prezzo di uno svilimento all’interno della coalizione. Nessuno può avanzare soluzioni alternative, perché la scelta è sua ed a lui è stato chiesto di provarci. Ma intanto il tempo passa e di questo passo una corsa già difficile (la sinistra non ha mai perso per la Provincia) diventa improbabile. Ma Pino questo lo sa bene e aspetta. La tenaglia a questo serve. Tutti e due, lui e il fratello, sanno bene che a casa loro devono bussare per la soluzione. Altri vogliono campo libero per la Regione? Si sbrigassero a incoronare Tonino alla guida del partito. Si tarderà ancora un po’? Pino tiene appesa la Provincia e “minaccia” velleità per Palazzo Alemanni. È la tenaglia del resto. Una tenaglia tra fratelli. Anzi, fratelli a tenaglia… Do. Mar.

del Pd calabrese, dopo essersi fatto incoronare, con indicibili e indecenti pressioni, capo del partito regionale, attraverso primarie in cui ha preteso di essere l'unico candidato per evitare il confronto e misurarsi col consenso, oggi, pretenderebbe anche di incoronare, con proprio “Decreto Regio”, a Crotone un rappresentante del partito nazionale con il compito di coordinare un comitato di garanzia, la cui nomina è di esclusivo compito dei 32 eletti dal popolo crotonese il 14 ottobre 2007». Clima di tensione nel Pd crotonese. L’“Area semplicemente democratici” si appella allo spirito delle primarie tuonando su Minniti in una nota di protesta indirizzata allo steso segretario regionale e al segretario nazionale del partito, Walter Veltroni. Prima firmataria del documento prevedibilmente lei, Marilina Intrieri. A seguire altri firmatari: Angela Megna, Donato Pedace, Maria Grazia Micalizzi, Concetta Richichi, Aurelio Benedetti, Angela Caligiuri, Franco Rocca, Ottavio Cavallaro, Adriana Vaccaro, Carmelo Salviati. Il 14 ottobre 2007 «infatti - prosegue la nota -, circa 22.000 cittadine e cittadini crotonesi, credendo nell'istanza di rinnovamento e democrazia che avrebbe dovuto rappresentare il Pd, si sono messi in fila e hanno votato, pagando la quota stabilita presso i seggi elettorali all'uopo costituiti. Come pensa l'on. Minniti di poter continuare a fare questi affronti ai crotonesi, appropriandosi di compiti non suoi, indicendo riunioni regionali e

invitando solo personaggi a lui graditi, senza alcun rispetto per i livelli locali, provinciali e regionali del territorio crotonese? Lui, Minniti, di democratico non ha proprio nulla perché i suoi metodi politici antistatutari, ambigui, ipocriti, fasulli mettono in discussione l’essenza vera per cui nasce il Pd. Certamente nulla è la delega da lui conferita al rappresentante nazionale per Crotone, come nullo è il comitato di garanzia definito nell’incontro regionale. Tutto ciò spetta, per Statuto, deciderlo, votandolo, all’Assemblea provinciale di Crotone. Con l'occasione, in vista delle prossime elezioni provinciali, chiediamo all'on. Minniti piuttosto di farci conoscere il suo giudizio politico sul presidente della Provincia uscente, considerato che si è sempre rifiutato di farlo anche presso incontri al ministero dell’Interno. Non pensi, Minniti - è l’avvertimento -, di poter evitare il confronto su questo tema, sospendendo i poteri ai rappresentanti del Pd crotonese, senza averne titolo ed abbia più rispetto per le migliaia di cittadine e cittadini crotonesi che hanno votato. D’altronde, non è la prima volta che Minniti si occupa di Crotone, a nostro parere, mancandole di rispetto. Sappia piuttosto, l'on. Minniti, che nella prossima campagna elettorale per le elezioni provinciali, alle elettrici ed agli elettori esplicheremo il nostro pensiero e ricorderemo come nacque la candidatura di Sergio Iritale, chi venne a Crotone a proporla e in nome di chi, ed anche il perché».

Morte di Cecchino Principe: visita di Loiero a Sandro COSENZA — Il presidente delle Regione Calabria, Agazio Loiero, ha fatto visita ieri mattina all’on. Sandro Principe al quale ha porto le proprie condoglianze per la scomparsa del padre, on. Francesco Principe, già sindaco di Rende, parlamentare, uomo di governo, presidente della Regione e del Consiglio provinciale di Cosenza, scomparso nei giorni scorsi. L’incontro è avvenuto nel municipio di Rende, presente il sindaco della città Umberto Bernaudo. Loie-

ro, che per impegni istituzionali (si trovava a Palermo per un confronto sul federalismo fiscale con gli altri governatori del Sud) non ha potuto prendere parte ai funerali dell'uomo politico, ma ha inviato una propria corona, appena rientrato in Calabria ha voluto essere vicino alla famiglia Principe, «nel ricordo di un uomo ha detto riferendosi al defunto Francesco - che si è speso per lo sviluppo della propria città e della propria regione».

Pizzo, inaugurazione della scuola di S. Sebastiano È prevista per martedì prossimo, l'inaugurazione della scuola di San Sebastiano, a Pizzo. Il taglio del nastro alla presenza delle autorità è previsto per le ore 9.30. Subito dopo sarà celebrata all'interno dell'istituto una messa. L'immobile completamente ristrutturato è stato consegnato il 31 ottobre. Ed in vista della inaugurazione, il Comune ha messo a disposizione del dirigente scolastico il necessario personale per procedere al trasferimento degli arredi. Operazione che in via di espletamento. Con la inaugurazione della San Sebastiano entreranno nel vivo le attività didattiche e gli alunni potranno usufruire di un immobile adeguato alle nuove norme sulla sicurezza. In pratica le classi attualmente allocate presso l'Istituto Ragioneria, in località parcheggio Papa, saranno trasferite nell'edifico ristrutturato. Soddisfatto il sindaco Francesco Nicotra che ha mantenuto le promesse fatte ai genitori degli alunni l'8 ottobre scorso. (m. b.)

A Vibo arriva il segretario della Fiamma Domenica di intenso lavoro per il Movimento Sociale-Fiamma Tricolore a Vibo Valentia, dove sarà presente il segretario nazionale Luca Romagnoli. Obiettivo è mettere a punto una strategia politica in grado di avviare un dibattito sulle questioni di più stringente attualità, pensando anche, considerato il ruolo di Romagnoli che è parlamentare europeo, alle prossime scadenze elettorali, prima fra tutte le elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Nella Biblioteca comunale di Vibo Valentia, l'on. Romagnoli terrà alla 10.30 una conferenza stampa, alla quale seguirà un dibattito. (m. b.)


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il Domani Domenica 9 Novembre 2008 19

CALABRIA CATANZARO Si dovrà attendere per il tesseramento e le votazioni dei segretari provinciali e comunali ma intanto si scelgono i rappresentanti dei ragazzi

Il 21 le primarie giovanili del Pd Sono organizzati sul territorio 23 seggi e ognuno si dovrà recare nel comune più vicino al suo CATANZARO — Il mese di novembre non vedrà quasi sicuramente prender vita il tesseramento e le votazioni de segretari provinciali e comunali del partito democratico, come era previsto dal regolamento. In compenso è ufficiale il fatto che ci si saranno le primarie giovanili del partito democratico, i quali si terranno venerdì 21 novembre. Gli organismi regionali (Cpr) e quelli provinciali(Cpp) hanno oramai definito quasi tutti gli aspetti per le votazioni. Ma cosa potranno votare quel giorno i giovani democratici in tutta Italia? Entrando nel merito, il Pd giovanile, voterà il segretario nazionale del Pd giovani, da scegliere fra quattro candidato che sono rispettivamente Salvatore Bruno giovane ventiseienne di Carmigniano in provincia di Prato, studente di Giurisprudenza e proveniente dai Ds Fausto Raciti, che è l’unico candidato del Sud. Siciliano di Ragusa di venti quattro anni, alla giovanissima età di ventidue anni è stato l’ultimo segretario nazionale della sinistra giovanile. Dario Marini è il più grande dei quattro contendenti, ha infatti venti sette anni ed è di Brescia, Laureato in Scienze politiche dopo aver collaborato con un Senatore dell’Ulivo, è allievo del Centro di formazione politica di Massimo Cacciari. Infine l’unica donna Giulia Innocenzi, che è anche l’outsider dei quattro poiché non proviene ne dai Ds, ne dalla Margherita, ma dal Partito Radicale. Venti-

Il coordinatore provinciale Pietro Amato

quattro anni di Rimini, Giulia ha dimostrato un bel caratterino, descritto anche in un bell’articolo di Giuliano da Empoli sul il “Riformista”, combattendo con le unghie per il rinvio, poi ottenuto, delle primarie, da ottobre a fine novembre. In queste primarie si prevede in tutta Italia una bella mobilitazione di giovani, che avrà il compito di decidere non soltanto i segretari nazionali, ma anche le strutture del Pd giovanile. Si voteranno infatti, i delegati nazionali, e quelli regionali espressione dei diversi territori. Chi sono questi delegati? Sono i giovani che andranno a formare le assemblee Nazionali e regionali del Pd giovani. La provincia di Catanzaro in particolare, potrà espri-

merà sei delegati nazionali e diciannove delegati regionali, da scegliere tra i ragazzi delle provincia aventi un’età tra i quattordici ai venti nove anni. Chiunque vorrà candidarsi dovrà farlo entro e non oltre una settimana prima del voto presentando un minimo di trenta firme di ragazzi per la candidatura nazionale, o di quindici firme per quella regionale. Le votazioni si effettueranno nell’arco di tutta la giornata, tranne nei casi di seggi speciali, che potranno chiudere prima dell’orario stabilito dal regolamento. In questo caso però i responsabili sul territorio del seggio, dovranno pubblicizzare, con un certo anticipo, tale scelta. Tutte le ragazze e i ragazzi dovranno al momento del voto donare un euro, che servirà all’auto-finanziamento delle primarie. Sono state decisi sul territorio provinciale di Catanzaro, dall’organo competente (Cpp comitato promotore provinciale), sinora ventitre seggi nella provincia, chiunque voglia potrà votare nel comune più vicino al suo. Per qualsiasi informazione riguardo la collocazione dei seggi oppure sulle candidature nella provincia di Catanzaro potrete contattare questo numero 320/5749174, Luca. Per avere altre informazioni, magari riguardo le altre province, chiunque potrà contattare l’organismo regionale, che si trova nel sito del Pd giovanile nazionale. Luca Giovannone

Catanzaro, Lombardo (Ance) analizza la situazione del mondo delle costruzioni CATANZARO — «L’attuale situazione critica del mondo delle costruzioni denunciata dal Presidente di Ance Catanzaro provoca in noi tutti un forte disagio ed una notevole preoccupazione» si legge in una nota del segretario della Filca-Cisl Ernesto Lombardo. «Purtroppo prosegue - siamo stati buoni profeti nell’aver segnalato in passato sistemi di aggiudicazione, che se in altri contesti potevano avere ragione d’essere, nel nostro rischiavano di prestare il fianco a situazioni ed a comportamenti poco edificanti, con pregiudizi incalcolabili in termini di sicurezza sul lavoro, legalità ed occupazione, chiedendo in ogni occasione, massima attenzione e superiori controlli. La denuncia di Ance Catanzaro non fa altro che certificare ed attualizzare i nostri timori. Non possiamo, pertanto, che condividere il ragionamento del Presidente Cerminara, il quale contrasta con vigore un andazzo generalizzato di grandi imprese non locali che con il loro atteggiamento da neo colonizzatori, impongono alle nostre imprese subappalti capestri, prezzi al di sotto di ogni logica di mercato, condizioni di lavoro al limite. Tale situazione a breve po-

trebbe comportare, in aggiunta alle problematiche economiche congiunturali avverse ed alla stretta creditizia già in atto, il collasso per una miriade di piccole imprese che rischiano la chiusura con la conseguente “messa alla porta” di centinaia di lavoratori e lavoratrici, non solo dell’edilizia in senso stretto, ma di tutto l’indotto che sostiene da sempre l’economia calabrese. Per quanto suddetto, in quanto forza sindacale responsabile, non possiamo che condividere in pieno quanto sostenuto e denunciato dall’Ance, lasciando da parte particolarismi e visioni differenti, rispondendo positivamente all’invito del Presidente Cerminara di porre in essere, ognuno per quanto di sua competenza comportamenti ed azioni a tutela ed a salvaguardia non solo delle imprese e dei lavoratori, ma del futuro del nostro territorio. Lo abbiamo - conclude Lombardo - sempre fatto e lo faremo in futuro, auspicando che tutti gli altri soggetti chiamati in causa, possano con le loro azioni contribuire al ripristino delle condizioni di contesto necessarie per poter intraprendere e lavorare con dignità ed in sicurezza e nel pieno rispetto della persona e delle regole».


20 Domenica 9 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO L’associazione Codici denuncia che i due quartieri da venerdì sono rimasti a secco e invia una formale diffida al Comune

«A S. Maria e Corvo è emergenze idrica?» «La rabbia è condivisibile e la mancanza di interventi preventivi da parte del gestore è ingiustificabile» CATANZARO — E’ emergenza

idrica nella parte sud della città di Catanzaro a causa di un guasto. Da Venerdì, infatti, gli interi quartieri di S. Maria e del Corvo sono rimasti a secco. «I consumatori protestano - dichiara Marcella Rosetta Segretaria regionale di Codici -per il mancato preavviso dei distacco di fornitura idrica. Innumerevoli sono i disagi che l’interruzione dell’acqua sta creando alla popolazione e svariati i danni economici prodotti a quelle attività che fanno uso dell’acqua come mezzo essenziale per il proprio lavoro. Proprio in questa settimana l’Associazione Codici ha inviato una formale diffida al Comune di Reggio Calabria per un’analoga situazione verificatasi in Via Argine Calopinace Destro ed eccoci di nuovo ad affrontare la medesima problematica ma questa volta a Catanzaro. E’ ingiustificato- continua Marcella che intere famiglie si siano viste tagliare, proprio nel week-end, un servizio essenziale come l'acqua senza alcun preavviso e senza che sia stata offerta alternativa. Pertanto, l’Associazione Codici, Centro per i diritti del cittadino invia una formale diffida al comune di Catanzaro e chiede la motivazione che ha indotto da a proseguire in tale comportamento non curante e poco sensibile dell’interesse degli utenti, ricordando che ci sono da parte dei citCATANZARO — Il Coordinamen-

to Regionale Alogon, la Fish Provinciale di Catanzaro, l’Associazione Integrazione Disabili Onlus e l’Associazione Vita Preziosa di Taverna, realtà che operano da anni nel campo della disabilità, propongono il Corso di Formazione: “Le associazioni di volontariato si formano per promuovere inclusione sociale e rispetto dei diritti umani delle persone con disabilità”. Il corso è finanziato dal Csv Provinciale di Catanzaro (Bando di Formazione 2008) e nasce da anni di esperienze dirette vissute all’interno delle associazioni di volontariato coinvolte nel progetto formativo. Da queste emerge con forza la necessità di mobilitarsi per favorire attraverso azioni di advocacy e di empowerment l’autodeterminazione, la parteci-

Catanzaro, Festival d’autunno tutto esaurito per la serata dei Pfm

Panorama di Catanzaro

I Pfm in concerto

tadini altre segnalazioni, giunte al nostro sportello, relative allo stesso comportamento in altre zone delle città calabresi. Gli utenti - continua Marcella Rosetta - pagano bollette esose per il servizio idrico, come si può, nonostante questo, accettare di ritrovarsi in queste condizioni? La rabbia dei cittadini è assolutamente condivisibile, e la mancanza di interventi preventivi da parte del gestore ovviamente ingiustificabile. Questo è un caso limite in cui, a nostro avviso, i cittadini hanno diritto alla richiesta di un risarcimento. Pertanto Codici - conclude - si associa alla protesta dei cittadini per il protrarsi della situazione e auspica il

ripristino immediato della fornitura idrica dei quartieri in oggetto e nel contempo invita i cittadini calabresi a segnalare presso il nostro sportello sito in Via Molise 11/R S. Maria di Catanzaro Tel. Fax 0961769596 i continui disservizi legati alla mancata fornitura di un servizio primario come l’acqua, visto che molte città della Calabria stanno vivendo questo disagio». L’Associazione Codici, Centro per i diritti del cittadino invia dunque una formale diffida al comune di Catanzaro e chiede la motivazione che ha indotto da a proseguire in tale comportamento che non rispetterebbe l’interesse degli utenti.

CATANZARO — Tutto esaurito giaà

da diversi giorni per il terzo appuntamento del Festival d'autunno. PFM canta De Andrè, unico concerto per Calabria e Sicilia, ha richiamato un pubblico trasversale alle diverse generazioni e da tutto il sud Italia con centinaia di biglietti vcenduti in Sicilia (Palermo, Agrigento, Siracusa) ed in Puglia, oltre che in tutta la Calabria, in particolar modo a Reggio Calabria e nella locride, grazie alla biglietteria on line (www. festivaldautunno. com) che il festival ha già attivato da diversi anni. Ciò a testimonianza del fatto che dinanzi ad eventi in esclusiva come quelli proposti dalla rassegna ideata e diretta da Tonia Santacroce, si assiste ad una vera e propria mobilitazione

CATANZARO L’incontro nasce da anni di esperienze vissuti all’interno delle associazioni di volontariato

Un corso per promuovere i diritti dei disabili pazione, l’autonomia e l’inclusione sociale delle persone con disabilità; consapevoli che tali processi devono avvalersi di competenze specifiche e di tempi lunghi poiché rivoluzionano il modo di pensare della gente comune. Quello che si propone è un percorso formativo che permette di acquisire competenze di base, finalizzate a favorire interventi rivolti a persone con disabilità attraverso il progetto individuale. La filosofia di fondo è quella della Convenzione Internazionale sui Diritti delle Persone con Disabilità - Onu e dell’Icf (Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabi-

lità e della Salute dell’Organizzazione Mondiale della Sanità). Questi due strumenti, insieme, permettono l’individuazione dei bisogni individuali e l’accompagnamento nei progetti personali, attraverso l’ottica delle pari opportunità. Inoltre, favoriscono nelle persone con disabilità, l’aumento della consapevolezza, l’autodeterminazione e la capacità di rivendicazione dei diritti, qualora i destinatari si trovassero a subire discriminazioni o violazioni di diritti umani. Alogon sostiene che i volontari non possano esimersi da tali competenze che offrono un valore aggiunto al loro operato

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quotidiano, rendendoli protagonisti attivi di un cambiamento culturale e politico, finalizzato a promuove inclusione sociale e pari opportunità. Gli argomenti, affrontati da formatori esperti, saranno: La Convenzione Internazionale sui Diritti delle Persone con Disabilità - Onu, l’Icf, l’Advocacy, l’Universal Design, l’Amministratore di Sostegno, l’Assistenza Personale. I Destinatari del corso (minimo 12 e massimo 16) sono volontari di associazioni di volontariato o servizi rivolti alle problematiche connesse alla disabilità e alle aree che di conseguenza possono produrre situazioni di inva-

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del pubblico e ad una ricaduta commerciale sulla città di Catanzaro, che diventa fuori stagione, meta di centinaia di turisti, oltre alla notevole ricaduta in termini d'immagine per la città e la regione tutta. L'organizzatrice del festival auspica pertanto che l'assessorato al turismo regionale ed il comune di Catanzaro valorizzino e sostengano adeguatamente una manifestazione che con il proprio cartellone di eventi e con una comunicazione efficace riesce a portare nel capoluogo di regione in un mese "morto" come novembre un'ondata di turisti, a dimostrazione dello stretto legame tra cultura ed economia del territorio, che da ben sei anni il Festival d'autunno promuove. lidità, quali: salute mentale, Hiv, anziani non autosufficienti, ecc. Il corso è di 24 ore. Alla conclusione saranno richieste ai partecipanti la stesura di una tesina e la compilazione di un questionario di valutazione. Le adesioni dovranno arrivare entro il 20 novembre e saranno accettate in ordine di arrivo. Sarà rilasciato l’attestato di partecipazione a tutti coloro che abbiano garantito almeno 20 ore di presenza. Il corso si svolge presso l’Hotel Niagara, Viale Crotone n. 170 Catanzaro Lido. Gli interessati possono richiedere le modalità di adesione rivolgersi alla segreteria inviando una E-mail a alogon@alogon. org o un fax al n. 0968463568 o in alternativa, visitare il sito web www. alogon. org e scaricare la scheda di adesione seguendo le indicazioni riportate sulla stessa.

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il Domani Domenica 9 Novembre 2008 21

CALABRIA CATANZARO Franco Cimino esprime solidarietà al segretario dell’Udc dopo i colpi di pistola e la bomba contro il portone della sua abitazione

«Talarico è un politico coraggioso» «La mia attenzione si rivolge alla città di Lamezia Terme, troppe volte colpita negli scontri tra le cosche rivali» CATANZARO — «Ho volutamente atteso che passasse l’onda lunga delle emozioni per esprimere la mia solidarietà a Franco Talarico, fatto oggetto, l’altra sera, di colpi di pistola sparati contro il portone della sua abitazione. I miei sentimenti sono innanzitutto per la famiglia e i due figli, ancora piccoli» scrive in una nota il consigliere comunale Franco Cimino. «Chi lo ha colpito - prosegue -, evidentemente, non voleva avvertirlo di qualcosa o semplicemente minacciarlo. Ormai sappiamo come pensa e agisce la mafia, che non avverte e non prepara alla difesa il nemico. Il risultato che “i nemici” del Consigliere regionale volevano ottenere l’hanno ottenuto: colpire la sua famiglia, colpire lui nel cuore della sua famiglia. Spaventare la moglie e terrorizzare i bambini, scegliendo l’habitat familiare quale teatro futuro di una rappresaglia o vendetta, rappresenta, ovunque, l’arma più efficace e dissuasiva contro chi voglia combattere quelle brutte persone, e gli interessi e il malaffare che esse sostengono. Pensare a Talarico in questa occasione è un dolore grande che ogni persona sensibile dovrebbe sentire. Quindi, che solidarietà sia, ma vera e non a parole. La mia attenzione si rivolge anche alla città di Lamezia Terme, troppe volte colpita neCATANZARO — «Il Comitato Esecutivo della Cisl Funzione Pubblica di Catanzaro, convocato con procedura d’urgenza presso la sede Cisl di Via Indipendenza, venerdì scorso, udita la relazione del Segretario Generale Antonio Bevacqua in merito al protocollo d’intesa sottoscritto con il Governo in data 30 ottobre 2008 e dopo ampio dibattito dal quale emergono le seguenti considerazioni, condividono soprattutto il nuovo percorso che la federazione nazionale ha individuato per questa vertenza generale sul pubblico impiego che ha portato la Cisl - Fp a intraprendere la strada della dialogo e ha consentito di: 1. Eliminare gli effetti negativi introdotti con il D. L. 112/08 e convertito in L. 133/08; 2. Consentire, in tempi brevi, il rinnovo del contratto per Enti Locali, Stato, Parasta-

Franco Cimino

gli scontri sanguinari tra le cosche rivali, e tantissime altre volte umiliata in altrettanti fatti minacciosi rivolti contro altri politici lametini. Da anni assistiamo a minacce di questo genere, rispetto, alle quali lo Stato contrappone la risposta pigra e disimpegnante della scorta a tutela del politico minacciato. Ma nulla i calabresi e i lametini sono mai riusciti a sapere dei motivi e delle forze che si muovono contro quei rappresentati delle istituzioni. Oggi continua - non vorremmo che il grave episodio subito dal segretario regionale dell’Udc venisse velocemente derubricato solamente con l’assegnazione,

pure urgente e necessaria, di una scorta. Perché neppure questa lo sottrarrebbe alla paura e ai pericoli, stante il permanere del buio intorno alle origini della minaccia. Franco è un bravo giovane, è un politico impegnato e coraggioso, e anche un padre di famiglia che, per la passione politica accesa, ha dovuto sacrificare molto dell’affetto e della crescita dei suoi figli. Difenderlo è un dovere di tutta la società, non solo delle forze dell’ordine. Questa volta, dunque, bisogna andare fino in fondo nella ricerca dei responsabili e dei mandanti del vile episodio criminoso. Non farlo con l’assiduità necessaria, ovvero non riuscire ad ottenere i risultati richiesti, significa lasciare la Calabria e la politica calabrese alla mercè di quanti pensano di tenere sotto indebita pressione una parte della politica e nella paura le istituzioni democratiche. Troppe - conclude Cimino - laceranti guerre e di diversa natura, si stanno combattendo nel sottosuolo della Calabria. Portarne in superficie anche una sola di queste, potrebbe significare, iniziare a colpirle tutte». Dunque afferma il capogruppo di Nuova Alleanza, Franco Cimino: «Chi lo ha colpito evidentemente, non voleva avvertirlo di qualcosa o semplicemente minacciarlo»

Catanzaro, Giaimo (Msi): «Grande ammirazione per Salvatore Cittadino» CATANZARO — «Ancora una volta siamo purtroppo costretti a venir meno al nostro fermo proposito di non partecipare ancora al trito rito della solidarietà a quanti erano oggetto di “attenzioni” da parte della mafia» si legge in una nota del Segretario Provinciale della Fiamma Tricolore, Giaimo Natale. «Ma stavolta - prosegue - lo facciamo con sincera ammirazione per omaggiare un atto di coraggio compiuto da un uomo che, dimostrando che la malavita non può essere combattuta ed estirpata solo con le parole ma a queste devono seguire esempi di vita concreti e spesso quasi “eroici”, della difesa delle Istituzioni e dell’impegno civile a favore degli altri ha fatto quasi una ragione di vita, ed a cui noi siamo da tempo molto vicini, Salvatore Cittadino. Da sempre sostenitore della legalità ed impegnato nell’associazionismo e nel volontariato civile, col gesto dell’altro giorno ha dimostrato che questa Calabria - e la sua Lametta nella fattispecie - ha, nonostante tutto, ancora una speranza di cambiare e di ritornare quella che era ai tempi dei nostri Padri, e di non meritare il marchio d’infamia che esseri abietti ci hanno impresso addosso, in particolare dal dopoguerra ad oggi. Salvatore Cittadino, che as-

CATANZARO Il sindacato condivide il percorso della federazione nazionale per la vertenza sul pubblico impiego

La Cisl-fp per la modifica della legge 133 to e Sanità; 3. L’avvio della riforma del sistema contrattuale in linea con quanto si sta definendo sul tavolo di confronto con Confindustria a decorrere dal 2010 che comporterà l’abbandono della ormai incongrua “inflazione programmata” per passare al nuovo indicatore previsionale triennale per l’adeguamento delle retribuzioni all’aumento al costo della vita, basato sull’indice previsionale armonizzato europeo; 4. Riconfermati i due livelli di contrattazione con ruolo strategico della contrattazione decentrata finalizzata al recupero di efficienza amministrativa». E’ quanto si legge in una nota

della Cisl-fp Catanzaro. «La problematica - prosegue la nota - che stiamo affrontando non è questione solo della Federazione del Pubblico Impiego ma, un problema che riguarda tutto il movimento sindacale per le pesanti ricadute che, in prospettiva, può avere anche sugli altri comparti contrattuali. Si considera un importante successo della nostra Organizzazione l’essere riusciti a portare il Governo a presentare un proprio emendamento di modifica della Finanziaria (emendamento 39.07 all’ Atto Camera 1441- quater, con il quale si prevede l’abrogazione del comma 5 dell’ art. 71 della legge

133/08). Dal protocollo d’intesa, risulta essere un ulteriore importante risultato politico nel percorso di modifica delle ingiuste penalizzazioni introdotte dalla Legge 133/2008 e le limitazioni imposte al ruolo della contrattazione nazionale e decentrata. In tale percorso condiviso c’è l’adesione della CIsl fp di Catanzaro perché, ancora una volta, grazie all’azione responsabile e costruttiva della nostra Organizzazione Nazionale si è giunti ad un’intesa sui problemi sopra indicati e con la quale si ribadisce il bisogno di continuare con il percorso di assemblee già programmate, fermo restando la neces-

Natale Giaimo

solutamente non vuole essere né unico né eroe, ha compiuto, ancora una volta nella sua vita, un atto che tanti ancora non ritengono di fare ma che è necessario e propedeutico ad ogni possibile opportunità di sviluppo della Nostra Terra e di radicamento su di essa per i nostri figli. A lui tutta la nostra ammirazione e vicinanza ma, soprattutto il nostro sentito “grazie! ”, ai tanti che ancora tacciono vigliaccamente la nostra riprovazione ed il nostro disprezzo». sità di spiegare con chiarezza i motivi dell’adesione della Cisl fp al protocollo di intesa, inoltre la necessità di continuare con tutte le azioni nei posti di lavoro e nel territorio ( assemblee, volantinaggi comunicati stampa), che sono state già avviate dalla segreteria. In particolare si ritiene fondamentale far emergere la sospensione dello sciopero regionale prevista per il 14 novembre, perche si è aperta la nuova fase di concertazione con il governo. Tutto il gruppo dirigente della Cisl fp di Catanzaro - conclude la nota -, nella piena consapevolezza, ribadisce il massimo impegno e sostegno all’azione della Cisl Nazionale e della Fp Nazionale a realizzare tutto il percorso definito nella consapevolezza che l’obbiettivo finale rimane la riforma delle Pubbliche Amministrazioni».


22 Domenica 9 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Il capogruppo del Pd in consiglio provinciale, Enzo Bruno, spiega gli elementi fondamentali della proposta che l’opposizione farà per il Ptcp

«Uno sviluppo condiviso e omogeneo» «Catanzaro, Lamezia e Soverato, con i rispettivi territori, sono i tre poli da esaltare e valorizzare» CATANZARO — Venerdì si è tenuta presso la Sala del Consiglio Provinciale una riunione del centro sinistra sul Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (Ptcp). La riunione è stata utile soprattutto per creare una linea diretta tra i sindaci e la proposta che il 15 novembre i consiglieri di opposizione presenteranno durante un convegno al quale è stata invitata anche Wanda Ferro, presidente dell’ente intermedio. Il centro destra ha in mente un Piano territoriale di coordinamento provinciale che suddividerà il territorio in 7 ambiti territoriali e che si basa sulle strategie di sviluppo in senso turistico, nella direzione del terziario e delle attività industriali. Diversa la proposta dell’opposizione che punta su un programma di sviluppo omogeneo volto anche alla valorizzazione dei centri storici. In pratica l’idea è quella di creare 3 ambiti territoriali che ruotano intorno a 3 grandi centri urbani: Ca-

tanzaro, Lamezia Terme e Soverato. Ma ogni ambito dovrebbe, secondo il centro sinistra, avere una propria caratteristica principale. Dunque Catanzaro sarebbe il perno del turismo culturale, dell’università oltre che il centro istituzionale. La città di Lamezia Terme dovrebbe puntare sul settore economico e produttivo grazie anche alle infrastrutture che ha a disposizione. Mentre per l’ambito territoriale che ruota intorno a Soverato lo sviluppo sarebbe turistico, ricettivo-alberghiero e di tipo residenziale, abbracciando il tempo libero e il divertimento. Per capire meglio la proposta del centro sinistra abbiamo incontrato il capogruppo del Pd alla Provincia, Enzo Bruno. Qual è il fine della vostra iniziativa? «L’iniziativa del centrosinistra è in linea con il nostro obiettivo che è quello di portare avanti una opposizione attenta rispetto all’operato del centro destra».

Enzo Bruno

L’incontro di venerdì voleva essere un modo per incontrare i sindaci e capire il loro punto di vista? «Certo, abbiamo ascoltato i sindaci in quanto il piano territoriale di coordinamento provinciale è un

cardine per lo sviluppo. Quello che noi vogliamo proporre è l’idea di uno sviluppo omogeneo intorno al capoluogo di regione». Il 15 novembre l’importante incontro alla presenza anche di Loiero. «Si tratta di una iniziativa pubblica a cui prenderanno parte sia il Governatore della regione sia l’assessore regionale con delega all'Urbanistica e al Governo del Territorio, Michelangelo Tripodi. Abbiamo invitato anche il presidente della Provincia, Wanda Ferro. Sarà una riunione pubblica aperta ad amministratori e tecnici. Il tema dell’incontro sarà: “Piano territoriale di coordinamento provinciale: piano condiviso del territorio plurale”. Sabato 15 novembre sarà un atto della nostra opposizione dinamica». Cosa avete potuto capire grazie all’incontro di venerdì scorso? «Quello che abbiamo cercato è una sintonia con i sindaci. Da qui viene

fuori l’idea di uno sviluppo omogeneo del territorio provinciale senza corsie preferenziali, senza la creazione di aree di serie A e di serie B». Qual è l’elemento fondamentale della proposta? «Vogliamo uno sviluppo condiviso che difenda le identità di ogni territorio e che ne esalti le caratteristiche senza distruggerne l’identità». Lo sguardo e l’attenzione del centrosinistra va anche alle aree interne. «Queste zone sono spesso in montagna e si vanno pian piano spopolando. Tutti tendono a trasferirsi nelle aree marine. Così spesso vaste aree interne si ritrovano senza servizi e strutture, rimanendo sempre più isolate. Noi vorremmo che invece questi centri, così come tutti i centri storici della provincia, venissero valorizzati in quanto patrimonio della regione. Un patrimonio storico culturale da esaltare». Carmela Mirarchi

CATANZARO Dopo il successo della festa di Halloween 4 giovani hanno creato un nuovo portale ricco di divertimento

La guida online delle notti calabresi CATANZARO — «La nostra Associazione è stata ospite in un noto locale Catanzarese da dove alcuni giovani dimostrano come si può diventare imprenditori di se stessi operando nel mondo del puro divertimento giovanile» si legge in una nota dell’associazioen “I quartieri”. «Come ogni anno - prosegue - infatti in occasione di Halloween sono stati organizzati diversi eventi musicali nella nostra Città di Catanzaro, fra tutti uno degli eventi che ha riscosso maggior successo è stato l'Halloween party che si è tenuto presso L'Hemingway music pub in località Giovino a Catanzaro Lido. Suggestiva la scenografia (con tanto di carro funebre parcheggiato davanti l'ingresso del locale) e tanta la partecipazione di giovani ragazzi e ragazze provenienti da tutta la nostra provincia. Nonostante l'elevata affluenza di pubblico il party si è svolto in una stupenda atmosfera festaiola e senza alcun problema l'organizzazione dell'evento è stata completamente curata e gestita da 3 giovani, Sergio Scicchitano, Giuseppe Bagnato e Manuel Tedesco, che vivono da anni l'ambiente musicale notturno catanzarese ed esternamente appoggiati da un nuovo sito internet che interessa tutte le manifestazioni musica-

li di Catanzaro (www. calabriachat. altervista. org) e dal suo proprietario Francesco Restivo. Una bella squadra molto affiatata che ha dimostrato di saperci davvero fare nel confezionare un prodotto gradito dal pubblico sotto tutti gli aspetti senza tralasciare alcun particolare. Proprio il successo di questo evento ha indotto i 4 giovani a formare un team fisso che si sta già occupando di sviluppare un nuovo portale del divertimento notturno in tutta la regione Cala-

bria. Questo nuovo sito nasce come una sorta di guida online per l'utente della notte e di tutto l'entertainment che ruota intorno alle discoteche e ai locali notturni. Infatti sul portale www. calabriachat. altervista. org si possono trovare informazioni complete e dettagliate su tutti gli eventi notturni di maggior rilievo al fine di garantire informazione e svago ai giovani Calabresi esaltando le peculiarità positive della nostra Regione; inoltre il tentativo si stà

I ragazzi durante festa di Halloween

CATANZARO Franco Romeo rende noto che il programma dell’azienda è ora all’attenzione del Comune

Amc, approvate le linee di sviluppo CATANZARO — «Nell’ultimo Consiglio di Amministrazione sono state approvate le Linee di Sviluppo Aziendale dell’Amc, frutto di un laborioso lavoro avviato subito dopo l’insediamento del nuovo Cda ed elaborate dopo un’attenta analisi della situazione Aziendale, prevedono la realizzazione di una serie di interventi, alcuni di questi individuati e considerati necessari ed indispensabili per raggiungere il primo obbiettivo, quello di garan-

tire la continuità dei servizi attualmente forniti all’utenza cittadina e per mantenere efficiente l’infrastruttura aziendale» si legge in una nota del presidente Amc, Franco Romeo. «Il secondo gruppo di interventi - prosegue - è orientato al miglioramento qualitativo dei servizi in atto, con lo scopo di soddisfare maggiormente le esigenze di chi già li utilizza e attirare l’utenza che per mancanza di fiducia nei servizi pubblici non li utilizza. I re-

stanti interventi riguardano all’attivazione di nuovi servizi a supporto della mobilità urbana atti anche a contribuire per il miglioramento della qualità vita cittadina. Le Linee di Sviluppo Aziendale - conclude - sono state presentate alle Ooss Aziendali che le hanno accolte con apprezzamento e garantiscono il pieno appoggio alla loro attuazione. Da pochi giorni le stesse sono state poste all’attenzione dell’Amministrazione Comunale».

portando avanti è anche quello di istruire i ragazzi e dargli la possibilità di documentarsi sui vari generi musicali che orbitano attorno alle discoteche e agli eventi. Per questo motivo all'interno del sito è prevista una sezione chiamata cultura musicale dove si potrà scegliere il genere sul quale interessa documentarsi e sapere come dove e quando è nato, ma anche quali sono le caratteristiche di un genere rispetto ad un altro a cura di Sergio Scicchitano conosciuto come Sergio Sound. Il sito non si ferma qui - conclude la nota - ma sono già in lavorazione tantissime iniziative volte al pubblico, infatti presto partiranno le puntate televisive nei locali ritrasmesse poi sul web e molte molte altre cose».


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il Domani Domenica 9 Novembre 2008 23

CALABRIA CATANZARO Ieri all’Università Magna Graecia l’incontro per lanciare un proposito forte e di speranza nella lotta contro i tumori

La Giornata per la ricerca sul cancro «Nel 2007 sono stati pari a 370mila euro i finanziamenti in ambito oncologico assegnati all’Ateneo» CATANZARO — All’Università

Magna Graecia di Catanzaro la Giornata per la ricerca sul cancro promossa dall’Airc: guardare lontano attraverso il valore dell’esperienza e il bisogno dell’innovazione. «Diamo ai giovani ricercatori la forza di guardare lontano»: un proposito forte e di speranza nella lotta contro i tumori è emerso, ieri mattina, durante l’incontro che si è svolto all’Università Magna Graecia di Catanzaro nell’ambito della Giornata per la ricerca sul cancro, promossa dall’Airc (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) in contemporanea in 22 città italiane, tra cui appunto il capoluogo calabrese. L’incontro tenuto presso l’Ateneo catanzarese, introdotto dall’intervento della Presidente del Comitato Calabria Airc, Rosella Pellegrini Serra, è stato aperto da Pierosandro Tagliaferri, Professore straordinario di Oncologia Medica all’Università Magna Graecia, che, ricordando di essere stato borsista Airc all’inizio della propria carriera professionale, ha presentato il tema scientifico di quest’anno: il dialogo tra esperienza e innovazione in campo oncologico. Il Professor Tagliaferri ha sottolineato come l’Ateneo catanzarese, con la competitività scientifica della propria ricerca, con collaborazioni internazionali che vedono coinvolte prestigiose università e centri di ricerca esteri, insieme anche alla Fondazione per la ricerca e la cura dei tumori “Tommaso Campanella” che opera all’interno del Campus di Germaneto, abbia posto tra gli obiettivi primari la ricerca oncologica, una ricerca oncologica impostata su base traslazionale, ossia sul trasferimento clinico delle conoscenze acquisite dai ricercatori in laboratorio, sull’integrazione tra competenze e ancorata all’innovazione tecnologica. Il Dottor Fortunato Morabito dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza ha affrontato il tema del valore dell’esperienza e il suo trasferimento ai giovani, dell’importanza di guardare alla parte clinica e di ricerca in un’ottica di scambio per il miglioramento delle cure. Quanto si può fare già oggi è possibile grazie all’esperienza dei ricercatori da anni impegnati contro il cancro. A seguire è intervenuta la Dottoressa Antonella Viola della Fondazione Humanitas per la Ricerca di Rozzano (Milano) che ha sottolineato la necessità dell’innovazione per guardare lontano: descrivendo il suo percorso di crescita professionale, ha messo in risalto come l’Airc lo abbia reso possibile. Al tavolo dei relatori il vignettista Sergio Nucci ha commentato con un tocco di ironia e sarcasmo il tema della ricerca in Italia e al Sud in particolare. Ha moderato i lavori dell’incontro il giornalista Rai Gregorio Corigliano. Grazie all’importante ruolo sociale di sostegno, informazione e promozione della ricerca scientifica in ambito oncologico svolto dall’Airc parlare di cancro non è più un tabù, e grazie al finanziamento della ricerca sul cancro tanti passi in

Antonella Viola, uno dei quattro volti scelti tra i ricercatori italiani dall’Airc

I relatori dell’incontro all’Università

L’’Associazione ha distribuito attraverso la raccolta di fondi e donazioni oltre 442 milioni di euro avanti sono stati fatti. Da quando è nata, l’Associazione ha distribuito attraverso la raccolta di fondi e donazioni oltre 442 milioni di euro (quasi 50 milioni solo nel 2007) a università, centri di ricerca e ospedali di tutt’Italia. Sono state, invece, 5.500 le borse di formazione finanziate con oltre 27 milioni, destinate a giovani e promettenti scienziati. In Calabria l’Airc finanzia attività di ricerca all’Università Magna Graecia e all’Unical. Nel 2007 sono stati pari a 370mila euro i finanziamenti per la ricerca in ambito oncologico assegnati a gruppi di ricerca dell’Ateneo di Catanzaro. Il rapporto tra l’Università Magna Graecia e l’Airc è, infatti, un rapporto forte e duraturo nel tempo, considerate anche le innovative linee di ricerca portate avanti dall’Ateneo nella lotta contro i tumori, testimoniate - come riferito anche dal Professor Tagliaferri durante il suo intervento - da più di 190 pubblicazioni scientifiche nel settore oncologico, nell’ultimo quadriennio, ad alto impact factor. Lo slogan scelto dall’Airc, quest’anno, poggia sul valore dell’esperienza e sul bisogno dell’innovazione, come la sinergia tra l’esperienza di medici e ricercatori più affermati e la creatività dei più giovani, così come l’incontro tra cure tradizionali e nuove tecnologie, siano le colonne portanti della moderna oncologia e il punto di partenza verso nuove e sempre più efficaci terapie contro il cancro. Perché esperienza e innovazione per guardare lontano nella ricerca sul cancro? Perché l’esperienza nasce dalla costruzione di un percorso in cui la struttura portante è la curiosità, base di ogni innovazione. Perché nella ricerca l’innovazione è incrementale, ovvero un nuovo mattone sulla grande costruzione della scienza di oggi è possibile proprio grazie all’esperienza gradualmente accumulata.

Esperienza ed innovazione sono, dunque, una cultura esistenziale, che è alla base di ogni vita che fa della ricerca un valore in un’ottica di progresso per la società. La cultura della ricerca come esperienza e innovazione è cultura di libertà. Ecco perché è indispensabile non togliere ai giovani questo valore. Se l’esperienza di chi lavora da anni contro il cancro è un elemento fondamentale per affrontare il tumore in modo sempre più efficace, altrettanto indispensabile è integrare tali competenze con l’innesto di menti giovani e dinamiche, in gradi di percorrere nuove strade e sfruttare le innovazioni tecnologiche oggi disponibili. Questa necessità si è fatta più acuta negli ultimi anni con la comparsa delle cosiddette “cure intelligenti”, chiamate così perché aprono a un nuovo approccio, più complesso e meno aggressivo rispetto alle cure tradizionali. Le “cure intelligenti” sono il frutto dell’esperienza di chi sa utilizzare al meglio le cure tradizionali integrandole con i nuovi criteri terapeutici e i giovani ricercatori rappresentano i veri strumenti di forza della ricerca in tale direzione. Per questo l’Airc ha deciso di investire sulla crescita di una nuova generazione di scienziati e di potenziare quindi questa linea che, fino a oggi, assorbiva il 9 per cento delle erogazioni, portandola al 22 per cento e oltre. L’incontro di esperienza e innovazione è la base del progresso della ricerca scientifica. Una sfida certamente difficile, da affrontare però insieme. Un proposito forte e di speranza nella lotta contro i tumori è emerso dunque durante l’incontro che si è svolto all’Università Magna Graecia di Catanzaro nell’ambito della Giornata per la ricerca sul cancro, promossa dall’Airc (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) in contemporanea in 22 città italiane, tra cui appunto il capoluogo calabrese.

Il rapporto tra l’Università Magna Graecia e l’Airc è un rapporto forte e duraturo nel tempo

CATANZARO — «Non possiamo vincere da soli questa battaglia. Abbiamo necessità di sapere che la società civile ci è vicina anche con piccoli gesti». Antonella Viola é una dei quattro volti scelti tra i ricercatori italiani dall'Airc per la giornata sulla ricerca sul cancro. A Catanzaro, nel campus dell'Università Magna Grecia, dove é ospitata anche la Fondazione Tommaso Campanella per la ricerca oncologica che dovrebbe diventare Irccs, Viola, bioimmunologa della Fondazione Humanitas per la ricerca di Milano, ha incontrato studenti e cittadini assieme alla presidente regionale dell'Airc, Rosella Pellegrini Serra, a Piersandro Tagliaferri, direttore Uo Oncologia Medica Università di Catanzaro, a Fortunato Morabito dell'Azienda ospedaliera di Cosenza e a Giuseppe Scala, direttore del Dipartimento di medicina sperimentale e clinica e componente del comitato scientifico nazionale Airc. Presenti anche il vignettista, Sergio Nucci e il giornalista Rai, Gregorio Corigliano. «La mia esperienza personale ha detto ancora Viola - è significativa del ruolo e dell'importanza dell'Airc. Dopo il post-dottorato a Basilea questa associazione ha creduto nei miei progetti sulla difesa immu-

nologica nei tumori e mi ha consentito di tornare a lavorare in Italia. Adesso dirigo due laboratori a Milano e Padova». Il prof. Tagliaferri ha parlato della sua esperienza di ex borsista Airc: «Devo a questa associazione molto affetto e riconoscenza» ha detto, per poi sottolineare la specificità dell'università di Catanzaro nell'ambito della ricerca. «Questo ateneo, che è tra i più virtuosi per l'Airc - ha detto - ha fatto della ricerca oncologica una priorità. In particolare per le nanotecnologie qui esiste un punto di riferimento unico per tutta l'Italia meridionale. Un dato di produttività confermato dal fatto che, negli ultimi cinque anni, qui sono stati proposti 195 lavori pubblicati su riviste internazionali».

«Questo ateneo, che è tra i più virtuosi per l'Airc ha fatto della ricerca oncologica una priorità»

Lamezia Terme La Presidenza del Consiglio dei MInistri ha disposto che le celebrazioni ufficiali per la Festa dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, abbiamo luogo martedì 4 novembre, in concomitanza con la cerimonia nazionale presieduta in Roma dal Presidente della Repubblica. La giornata del 4 novembre non assume carattere festivo e pertanto eventuali celebrazioni di carattere popolare potranno avere luogo oggi in concomitanza con le iniziative adottate dal Ministero della Difesa per il 90° anniversario della fine della Grande Guerra. Pertanto, l'Amministrazione comunale, in linea con quanto disposto, terrà le manifestazioni per la Festa dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate oggi compresa la deposizione delle corone ai caduti, così come divulgato alla cittadinanza tramite manifesti fatti affiggere su tutto il territorio.

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24 Domenica 9 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA Il sindaco Speranza ha convocato per domani una seduta aperta sui problemi del Tribunale e sulla necessità della nomina del nuovo Procuratore

Due consigli comunali su giustizia e scuola Mercoledì la seconda assise per discutere delle proteste degli studenti contro la Gelmini LAMEZIA TERME — Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, ha raccolto l’invito di varie associazioni che nei giorni scorsi avevano rivolto un appello sulla questione giustizia e ha chiesto di convocare in tempi brevi un Consiglio comunale aperto sui problemi del Tribunale, carenza di organici e sulla necessità della nomina del nuovo Procuratore. La data della seduta consiliare, stabilita dal presidente del Consiglio sentiti i capigruppo, è domani. Nella lettera sottoscritta dall’associazione antiracket di Lamezia, dal centro “Riforme-Democrazia-Diritti”, dall’associazione “Donne in Europa, Libera Lamezia, Lamezia Freedom, dall’associazione italiana giovani avvocati e dall’associazione R-evolution legalità, si ritiene indispensabile che il Consiglio comunale affronti la problematica e insista sul Csm perché vengano rapidamente assunte le decisioni necessarie per la copertura dei posti in organico vacanti. «Gli organici tabellari - si legge nella lettera - si rilevano sottodimensionati e certamente inadeguati rispetto al volume dei procedimenti penali e civili pendenti e annualmente sopravvenienti. Per far fronte efficacemente alla ripresa di avvenimenti delittuosi, non bisogna lascia-

Gianni Speranza

re sguarniti i presidi di giustizia, semmai provvedere tempestivamente al loro rafforzamento con la copertura dei posti vacanti e con l’eventuale ampliamento degli organici. Sappiamo - proseguono le associazioni - che la copertura dei posti vacanti, per le procedure e i passaggi formali dei quali si occupa il Consiglio Superiore della Magistratura, spesso comporta tempi lunghi, mentre è urgente che siano nominati i magistrati a cominciare dal nuovo

Procuratore. Il tribunale di Lamezia - concludono - non può rimanere a lungo sguarnito delle figure fondamentali perché possa assolvere alla sua funzione e dare, attraverso le presenze e gli atti prodotti, fiducia ai cittadini che lo Stato c’è ed opera per affermare sicurezza e legalità». Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, di fronte alle agitazioni degli studenti di questi giorni, ha chiesto inoltre un Consiglio comunale aperto per discutere sui problemi della scuola. La seduta consiliare è stato subito fissata per mercoledì 12 novembre. «Ritengo giusto - ha detto il sindaco - che anche le istituzioni possano discutere di quanto sta avvenendo in tutta Italia, per trovare uno sbocco unitario condiviso. La tematica della scuola - ha aggiunto è sempre molto sentita, ancora di più oggi che è oggetto della riforma Gelmini. In città tutte le scuole sono in assemblea permanente e domani ci sarà lo sciopero generale. Da più parti, sia dal personale docente che dai rappresentanti sindacali del mondo della scuola, ho ricevuto la richiesta di affrontare questa problematica all’interno di un Consiglio comunale al quale, oltretutto, prenderanno parte anche i rappresentanti maggiorenni degli studenti».

Lamezia, comitato cittadino Udc: no al clima politico di questi ultimi mesi LAMEZIA TERME — Si è riunito, venerdì 7 novembre, il comitato cittadino dell’Udc. Ai lavori, introdotti dal presidente Massimo Sdanganelli, hanno preso parte anche i consiglieri comunali Nicola Mazzocca e Gennaro Talaia. Il comitato cittadino ha voluto esprimere vicinanza al segretario regionale, manifestando profondo sconcerto per gli attentati intimidatori subiti che tendono a condizionare l’operato di Francesco Talarico, nell’assoluta convinzione che continuerà nell’attività politica con la stessa determinazione e coerenza per portare a compimento un progetto politico di rinnovamento che trova sempre più adesioni e consensi. Il comitato cittadino ha, altresì, ringraziato il prefetto, le forze dell’ordine e la magistratura per le misure cautelari adottate per difendere l’incolumità del segretario regionale e della sua famiglia, dichiarandosi certo che le indagini intraprese faranno piena luce sugli episodi garantendo alla giustizia gli esecutori e gli

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eventuali mandanti dei vili atti intimidatori. Nella riunione sono stati espressi sentimenti di ringraziamento ai partiti politici, ai diversi consigli comunali, provinciali ed al consiglio regionale che hanno deliberato all’unanimità ordini del giorno di condanna per i vili gesti e di vicinanza all’onorevole Talarico e alla sua famiglia. Nel contempo, il comitato cittadino ha ringraziato per gli attestati di stima i numerosi cittadini che hanno inteso testimoniare vicinanza e condannare questi fatti che minano le fondamenta della libertà e del sano vivere civile. «Il comitato cittadino» si legge in una nota «dopo ampia e partecipata discussione, ritiene: di non condividere il clima politico degli ultimi mesi, segnato dalla contrapposizione delle forze politiche, che ha travalicato il confronto democratico e civile assumendo spesso toni esasperati anche su vicende di normale amministrazione; che si debba tornare ad un livello costruttivo di confronto istituzionale e politico, nel rispetto reciproco seppur nella diversità delle posizioni; di ribadire la propria posizione politica di autonomia, equidistante dai due maggiori schieramenti che, responsabilmente, ha come obiettivo principale il bene comune e decidendo di volta in volta sulle singole questioni tenendo ben presente lo sviluppo, la crescita sociale, culturale ed economica della nostra città; di non condividere le solidarietà parziali, ma di ritenere che la legalità, e più in generale l’agire politico, debba essere scevra da visioni di parte, necessitando che su questi temi la Politica (con la “P” maiuscola) faccia fronte comune senza alcuna riserva; di rivolgersi alla società civile, all’associazionismo, alle forze sociali e ai rappresentanti delle categorie produttive, rassicurandoli che l’Udc, nonostante questi ripetuti eventi, continuerà ad interpretare l’esigenza di rinnovamento e la domanda di cambiamento che proviene dalla comunità lametina; di sottolineare quanto dichiarato dal segretario nazionale Lorenzo Cesa, in occasione della visita a Francesco Talarico, che la linea politica tenuta dall’Udc a Lamezia Terme non rappresenta scelte locali o personali, bensì rispecchia integralmente la linea nazionale di responsabilità del partito; di aderire all’iniziativa contro la criminalità e le intimidazioni, pianificata dall’amministrazione comunale per domenica 9 novembre alle 17 nel teatro Umberto, per affermare gli ideali di libertà e democrazia che tali gesti vorrebbero eliminare».

Progetto scuola “Andare a scuola a piedi è divertente! ”attraverso il quale si intende sensibilizzare sia i genitori che l’opinione pubblica, sull’importanza e la valenza che ha nella crescita dei bambini, la sicurezza nata dall’autonomia di muoversi e di saper gestire da soli lo spostamento anche in brevi tratti stradali riappropriandosi del territorio, per far loro comprendere sin da piccoli la necessità del rispetto delle regole e della legalità, elementi necessari per poter garantire la sicurezza dei quartieri e della gente. L’iniziativa si attuerà nella settimana da domani al 14 novembre e vedrà protagonsiti bambini e genitori.


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il Domani Domenica 9 Novembre 2008 25

CALABRIA LAMEZIA Nicolazzo e Ruberto dell’Mpa esprimono la loro soddisfazione per la posizione del partito in relazione ai provvedimenti che penalizzano il Sud

«Al Mezzogiorno vengono sottratti fondi» «I nostri parlamentari devono difendere con tenacia gli interessi della Calabria» LAMEZIA TERME — «In un mo-

sione presa dalla maggioranza di sottrarre al Sud ingenti risorse. Siamo orgogliosi di essere rappresentati da uomini, come l’On. Elio Belcastro, Deputato calabrese, che amano la propria terra e lottano con determinazione e tenacia in Parlamento, là dove realmente si può mettere in discussione qualunque proposta del Governo che penalizzi il sud e la sua gente, compromettendone il futuro. La nostra società può realmente cambiare solo se, nelle sedi istituzionali, si compiono le scelte più giuste e si promuovono le iniziative più importanti e necessarie per un territorio, già di per sé, fortemente carente. I cittadini devono sapere che c’è una forza politica autonomistica, in Parlamento, l’Mpa che è lì a rappresentare i cittadini e un territorio, che troppo spesso viene escluso dalle scelte strategiche, troppo spesso di-

menticato dalle istituzione e cosa più grave troppe volte non viene difeso dai suoi stessi rappresentanti politici. Una forza autonomistica, quindi, non disposta a sottomettersi a logiche di maggioranza, pur di difendere l’unica vera causa: l’interesse del territorio e dei cittadini del Mezzogiorno. Pertanto concludono - vista la criticità del momento e le inevitabili ripercussioni che avrà sull’intera regione, rivolgiamo un forte appello ai nostri parlamentari affinché, in Parlamento, difendano con tenacia, con valide proposte e soprattutto con la forza del voto, al di là del colore politico, gli interessi della Calabria e dei calabresi. Tutto il resto: manifestazioni, interviste, parate pubbliche, ecc, sono mero contorno alle concrete opportunità che si conquistano solo nella sede istituzionale».

LAMEZIA TERME — «E’ veramente difficile capire perché in questo momento, in cui politica e imprese sono sotto pressione, per non dire sotto assedio, da parte della criminalità, facendo di Lamezia una città di frontiera, non si trovi di meglio che polemizzare e alzare il tono dello scontro indebolendo quell’esile filo, che negli ultimi tempi, con il concorso di tutti, teneva più o meno unita la città nei confronti dell’ escalation mafiosa» si legge in una nota Vittorio Paola ex assessore comunale esecutivo provinciale Ps. «La difesa della legalità non ha appartenenza politica - prosegue -, la criminalità è un corpo estraneo della società. E tutti abbiamo il dovere di opporci: politici, istituzioni, associazioni e citta-

LAMEZIA TERME Paola (Socialisti) invita i partiti ad unirsi per aiutare il sindaco contro la criminalità

me ne voglia la Senatrice D’Ippolito continua -, va bene la difesa del partito d’appartenenza, ma andrebbero molto meglio le interrogazioni parlamentari al ministro Maroni su quali misure intende adottare per rafforzare la sicurezza nella nostra città e al ministro Alfano di adottare la stessa velocità del suo “lodo”, per completare l’organico della Procura e nominare il suo capo. I partiti non lascino solo il Sindaco - conclude - sulla battaglia della difesa della legalità si manifestino in maniera forte e decisa al suo fianco. Noi del Partito Socialista siamo al fianco di Speranza in questa battaglia di civiltà e legalità, nonché vicini all’on. Talarico, al consigliere Mazzocca e all’imprenditore Cittadino».

LAMEZIA TERME — Il presiden-

LAMEZIA TERME Molti rappresentanti istituzionali e semplici cittadini per dire no agli atti intimidatori

mento di così grave difficoltà e precarietà, dove l’opportunità di recepire risorse finanziarie rappresenta l’unica possibilità per sperare, per credere possibile una ripresa economica e sociale del sud, sentiamo necessario esprimere la nostra soddisfazione per la posizione assunta dal gruppo parlamentare del Mpa, relativamente all’utilizzo improprio dei fondi Fas e alla necessità che questi siano destinati al sud, così come prevede la legge» si legge in una nota del portavoce Mpa, Patrizia Nicolazzo e del commissario provinciale Pasqualino Ruberto. «A dire il vero - proseguono - già dall’inizio della legislatura, purtroppo, i fondi per le aree sottosviluppate, per il periodo 2007-2013, sono stati ridotti di 13.269,5 milioni di euro. L’intera riduzione è avvenuta per finanziare interventi

te del Consiglio regionale, Giuseppe Bova, interverrà oggi a Lamezia Terme, alla manifestazione pubblica contro la criminalità indetta dall'Amministrazione comunale di Lamezia Terme. «Dopo i due atti intimidatori compiuti ai danni dell'on. Franco Talarico e della sua famiglia - è scritto in un comunicato - il Consiglio regionale della Calabria ha intrapreso una serie di iniziative politicoistituzionali, tese a respingere con forza il clima torbido venutosi a creare nella nostra regione. In tale direzione l'aula di palazzo Tommaso Campanella si è LAMEZIA TERME — «La situazione gravissima della sanità calabrese necessita scelte politiche concrete e coraggiose, assunzioni di responsabilità di tutti gli attori della tragicommedia (pazienti e loro familiari, politica, sindacato e lavoratori, imprenditori)» si legge in una nota di Lello Gentile, Segretario regionale Uil fpl Calabria e Natale Pace, segretario generale Cisl fp Calabria. «Ma è necessario - prosegue - sfrondare dalle miriadi di questioni, la cui soluzione ha bisogno di azioni lunghe e programmate, tutte quelle micro-vertenze che da un lato appesantiscono la Vertenza Sanità impedendo di ragionare con serenità sulle decisioni da adottare, dall’altro mettono in fibrillazione migliaia di famiglie di lavoratori e quei servizi socio-sanitari nei quali essi operano. Sono questioni aperte che vanno chiuse presto.

assolutamente estranei alle finalità di riequilibrio economico tra le diverse aree del paese, previste dalla legge istitutiva del suddetto fondo, che come è noto deve essere impiegato per l’85% nelle regioni del sud. Al contrario solo un’esigua parte di questi fondi è stata utilizzata per finanziare interventi nel sud e nessuno degli stessi per finalità attinenti. Ciò significa continuano - che al Mezzogiorno vengono sottratti fondi indispensabili per il suo sviluppo e per la sua crescita economicosociale. La pratica di sottrarre fondi al Mezzogiorno, per finanziare altri provvedimenti, è stata una costante del governo Prodi ma, siamo spiacenti di constatare, sta caratterizzando anche questo governo. Infatti già un primo cospicuo taglio di circa 8 miliardi è arrivato con il decreto estivo di anticipo della manovra, dove molte misure

«La società cambia se si compiono le scelte più giuste e si promuovono le iniziative importanti» sono state coperte proprio attingendo al Fas, successivamente 1,5 miliardi sono stati utilizzati per il decreto Ici togliendoli alla costruzione di strade per la Sicilia e la Calabria. Dinanzi a tanta iniqua “ragione politica”, con soddisfazione apprezziamo la posizione assunta in Parlamento dai Deputati del Mpa, che non hanno avuto alcuna esitazione e alcun dubbio a discostarsi dalla deci-

«La difesa della legalità non ha colore» dini, la libertà è un bene comune che va difeso e custodito. Se la politica non è libera non può assolvere alla sua funzione di riferimento democratico per la tutela degli interessi collettivi ed essere l’interprete dei bisogni presenti e futuri della società, poi le ricette possono essere di sinistra di destra di centro, ma certamente non possono essere affidate al tritolo o alle pallottole, questo principio per i diversi ruoli, vale per tutti. Bisogna abbassare il tono dello scontro e alzare il livello del con-

fronto democratico per difendere la città, bene fa il Pdl quando con il gruppo consiliare partecipa e contribuisce alla stesura del documento che accompagna l’iniziativa politico-istituzionale per dire no alla criminalità, male fa quando invece a ruota scrive un documento in cui definisce fragili e inopportune le dichiarazioni di Talarico e Mazzocca i quali non sanno più che pensare, visto che sotto attacco da tempo e non sono i soli, la Senatrice è scortata da tempo immemorabile, le

lettere minatorie all’on Lo Moro non si contano, le intimidazione al Comune e ai funzionari non mancano, gli attentati e le estorsioni alle imprese sono quotidiane, non c’è niente da minimizzare è il momento della responsabilità e dell’agire. L’amico Cittadino è un esempio di azione e responsabilità, se la politica lametina vuole dare un altro esempio, sottoscriva e applichi attraverso i partiti i contenuti della proposta di legge Lazzati, sarebbe un segnale forte incominciare da noi. Non

Bova alla manifestazione contro la criminalità espressa nella seduta del 5 novembre scorso, con l'approvazione di un apposito ordine del giorno». «Alla manifestazione di oggi, cui la massima assemblea regionale ha aderito - prosegue la nota - parteciperanno numerosi rappresentanti istituzionali e semplici cittadini, decisi a testimoniare la propria volontà di non arrendersi di fronte alla nuova escalation di avvertimenti, attentati e violen-

ze che caratterizza l'attuale fase della vita politica della nostra regione». «Dopo il secondo attentato a Talarico - conclude la nota - il presidente Bova ha denunciato “il tentativo di chi vuole che la politica in Calabria diventi espressione di una sorta di guerra per bande, per annichilirla e affondarla definitivamente”, avanzando al contempo “la richiesta di una risposta immediata dello Stato

contro esecutori e mandanti di azioni così violente e vigliacché». Dunque La massima assise calabrese ha altresì aderito all’iniziativa pubblica contro la criminalità organizzata, indetta per oggi (con inizio alle ore 17), presso il teatro Umberto di Lamezia Terme. Alla manifestazione, promossa dall’amministrazione comunale lametina, parteciperanno numerosi rappresentanti istituzionali e

LAMEZIA TERME Uil fpl e Cisl fp hanno indetto una giornata di lotta per sollecitare la Regione

Il 18 sit in dei precari della sanità Sono accordi tra sindacato e politica sui quali i lavoratori registrano ritardi e mancanza di impegno che, anche alla luce dello sfacelo generale che attraversa la nostra Sanità, vengono messi a rischio. Sono migliaia - continua - i lavoratori precari della sanità calabrese che hanno intravisto il miraggio della stabilizzazione nei protocolli d’intesa sottoscritti con l’Assessore Spaziante e deliberati dalla Giunta. Ora è intervenuta la sentenza del Tar - sez. di Reggio Cal. a rimettere in discussione tutto. Serve una legge regionale, ma serve subito e poi serve applicarla al più presto. C’era l’impegno dell’Assessore ad un confronto tra tutte le parti (as-

sessorato - Asp e sindacato) per accelerare il processo, ma sono mesi che si aspetta la convocazione. Il rischio è che gli interventi del Governo nazionale e le decisioni necessarie per il rientro della spesa in Calabria, vanifichino gli accordi, facendo cadere nella disperazione i lavoratori e le loro famiglie e creando sconquassi in quei tanti servizi sanitari che oggi si reggono quasi esclusivamente sulla presenza dei precari. Emblematico è il caso dell’Ospedale di Reggio. C’era - conclude - l’impegno dell’Assessore a presentare ai Sindacati un proposta definitiva e risolutiva per 600 lavoratori che sono stati trasferiti dalla Regione alle

Asp e oggi sono appesi al filo della precarietà contrattuale, professionale e organizzativa. Queste sono problematiche che possono essere risolte velocemente solo che si abbia il coraggio delle scelte e la concretezza delle azioni. Per questi motivi - conclude e per sollecitare scelte e decisioni, la Cisl fp e la Uil fpl regionali proclamano una giornata di lotta dei precari calabresi della sanità pubblica e privata, di comparto e dirigenza, e dei lavoratori delle Equipe Socio-Psico-Pedagogiche, con manifestazione a Catanzaro, il 18 novembre alle ore 10, presso la sede della Presidenza della Giunta Regionale a Palazzo Alemanni».

semplici cittadini, decisi a testimoniare la propria volontà di non arrendersi di fronte alla nuova escalation di avvertimenti, attentati e violenze che caratterizza l’attuale fase della vita politica della nostra regione. Giuseppe Bova ha denunciato il tentativo di «chi vuole che la politica in Calabria diventi espressione di una sorta di guerra per bande, per annichilirla e affondarla definitivamente”, avanzando al contempo “la richiesta di una risposta immediata dello Stato contro esecutori e mandanti di azioni così violente e vigliacche».

“Altra Lamezia” sulla manifestazione di oggi «La lotta alla mafia non può essere uno spot elettorale. Come ormai da giorni manifesti e furgoni vari annunciano: “Domenica 8 Novembre al Teatro Umberto si svolgerà un incontro per parlare di lotta alla ‘Ndrangheta. Parteciperanno diversi esponenti politici e istituzionali”. Fino a qui niente da dire, anzi è cosi che dovrebbe andare: la politica, troppo spesso fertile terreno di sviluppo per la mafia, affronta il problema e cerca di distaccarsene. Le cose cambiano però quando si ha l'impressione che la lotta alla mafia, la più grande piaga della nostra terra, sia usata come spot elettorale e che siano ignorati tutti quei movimenti e tutte quelle persone che, giornalmente e senza avere niente in cambio, svolgono la vera lotta sociale alla mafia. Sabato 25 ottobre c'erano centinaia di ragazzi a Piazza Mercato Vecchio per il Music Against Ndrangheta, ma forse pochi sapevano cosa è servito per arrivare lì».


26 Domenica 9 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA AMARONI La nuova edizione della mostra-concorso, curata dall’assessore Rocco Devito, sarà illustrata nel corso di una conferenza stampa

Presepi aperti 2008, al via domani Sono già numerose le adesioni e i patrocini pervenuti come quello della Camera di Commercio di Catanzaro AMARONI — Prende il via ufficialmente lunedì 10 novembre, ad Amaroni, la mostra-concorso “Presepi aperti 2008”, curata dall’assessore Rocco Devito. Alle ore 19, Devito terrà una conferenza stampa per illustrare le fase salienti dell’interessante iniziativa che, dopo qualche anno di studio, si consolida e viene ora istituzionalizzata. D’altra parte, con il successo riscosso nelle edizioni precedenti, non poteva essere altrimenti. Enti pubblici e privati, le scuole e i cittadini, anche dei Comuni vicini, aderendo alla manifestazione amaronese, possono realizzare i presepi utilizzando i materiali più diversi e metterli in mostra per tutto il periodo natalizio, anche presso le NOCERA TERINESE — Si è conclusa con un’altra querela, sporta dal Sindaco Ing. Luigi Ferlaino contro i consiglieri del Pd nocerese Motta Armando e Grandinetti Antonio, «per diffusione di notizie false ed infondate», la vicenda dei lavori in corso di esecuzione in prossimità del Convento dei Cappuccini. La diffusione della notizia falsa sta «nell’affermazione fatta sulla stampa dai due consiglieri i quali per ipotizzare a tutti i costi una inesistente incompatibilità del Sindaco, hanno dichiarato che il Sindaco rilascia Permessi di Costruire; nel commettere questo reato i due consiglieri avrebbero agito sicuramente in mala fede se non addirittura con dolo: è a loro ben noto, infatti,

Un’immagine del presepe

proprie sedi o le abitazioni civili. «L’idea di organizzare la mostra dei presepi aperti - osserva Devito - è scaturita dal fatto che il presepe deve continuare ad essere il simbolo del Natale e rappresenta un’e-

spressione d’arte che impegna il cuore e l’immaginazione dell’uomo. Finora la manifestazione ha riscosso un grande successo grazie all’impegno dei partecipanti che hanno reso pubbliche le loro belle realizzazioni. La speranza che insieme all'amore per il presepe riusciamo a tramandare ai più giovani anche i valori che esso rappresenta: pace, bontà, umiltà. E’ importante, inoltre, sottolineare che, con il pretesto del concorso, siamo riusciti a solle-

Nocera Terinese, il sindaco querela due consiglieri del Pd che i permessi di costruire nel Comune di Nocera T. sono rilasciati dal Geometra Responsabile dell’Area Tecnica e non dal Sindaco». «Pur essendo un tecnico di professione e pur ricoprendo la responsabilità di alcuni servizi comunali - afferma il sindaco Ferlaino - non ho mai pensato di interessarmi delle attività dell’area tecnica, ove tutte le attività urbanistiche, edilizie e dei lavori pubblici, sono egregiamente gestite dai funzionari comunali preposti. Ma la cosa

più grave di tutta questa vicenda - dichiara ancora il primo cittadino - è che curiosando tra i vari atti e le varie tavole del Vigente Piano Regolatore Generale abbiamo scoperto che, misteriosamente, sull’area intorno al Convento de Cappuccini non insiste alcun vincolo di natura urbanistica né monumentale. Questa - aggiunge - è senza dubbio una delle più grandi gaffe che potevano commettere i precedenti assessori all’urbanistica e i sindaci che hanno prodotto Prg e Va-

citare la realizzazione del presepe, a dispetto dell’albero, che è di tradizione nordica». Sono già numerose le adesioni e i patrocini pervenuti. Tra questi, la Camera di Commercio di Catanzaro e l’arcidiocesi metropolitana di CatanzaroSquillace. In una nota della Curia, si legge che quella dei “Presepi aperti” è “una manifestazione lodevole e ricca di valori morali e cristiani, necessari in una società sempre più protesa al cambiamento”. Un sostegno all’iniziativa amaronese è giunto anche dall’associazione “Amici del favo” di Caltagirone, dove la tradizione del presepe è ormai consolidata da tanti anni. Salvatore Taverniti

riante al Prg. Se alla superficialità usata nel gestire la cosa pubblica si aggiunge il tentativo maldestro di voler scaricare la responsabilità di atti che non ho mai compiuto proprio su di me, si passa poi dalla gaffe all’insolenza. Ovviamente - informa Ferlaino - ora che ci siamo accordi di questa grave deficienza urbanistica delle attuali norme di attuazione del Prg, proporrò io stesso ai tecnici redattori del nuovo strumento urbanistico, di prevedere, oltre alla reiterazione del vincolo esistente sull’antica fortezza arabo-normanna poi divenuta convento, anche l’introduzione di un nuovo vincolo relativo all’area circostante allo stesso Convento». Er. Ma.

Lamezia Terme, Comune iniziano i preparativi per gli eventi del Natale LAMEZIA TERME — Anche per il Na-

tale 2008, l’Amministrazione comunale sta per definire un cartellone di attività culturali, di spettacolo e di attrazione delle aree commerciali da proporre ai residenti e non. Così come è avvenuto l’anno scorso, si ritiene opportuno valorizzare le iniziative che provengano dall’associazionismo locale e dalle cooperative e organismi sociali della città. «Si invitano, pertanto, tutte le Parrocchie, - si legge in una nota del Comune - le Associazioni e gli altri organismi del terzo settore a far pervenire le proprie proposte per il prossimo Natale entro il 12 novembre prossimo, per poi illustrarle nel corso dell’incontro programmato per il successivo 13 novembre presso la Sala Giunta del Palazzo Comunale di via Sen. Perugini con inizio alle ore 18,00 e termine alle ore 19,30. Le proposte dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 12.11.2008 e dovranno essere consegnate esclusivamente presso gli uffici dell'Area Promozione del Territorio, piano terra del Palazzo Municipale o, in alternativa, presso l'ufficio cultura, piano terzo, stanza 1. Il format per le proposte è scaricabile dal sito ufficiale del Comune di Lamezia Terme www. comune. lameziaterme. cz. it nella sezione” Natale a Lamezia 2008”.


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il Domani Domenica 9 Novembre 2008 27

CALABRIA SOVERATO Continuano a piovere attribuzioni di pura facciata per la Perla dello Jonio. Ma di investimenti infrastrutturali non se ne vedono

Il terzo polo strategico che non c’è In termini politici c’è poco da sperare. La città è una riserva di voti per Catanzaro e Lamezia SOVERATO — Soverato terzo polo “strategico” della provincia? Lo dicono e lo ripetono un po’ tutti. Anche il centrosinistra, forza d’opposizione all’ente intermedio, lo ha scritto nella sua analisi sul Piano territoriale che verrà. Il centrodestra, dal canto suo, lo sostiene da decenni con i vari Pittelli, Bevilacqua ecc. Insomma, sono tutti d’accordo. Il problema, però, resta incentrato su quella strana parola: “strategico”. Che significa? Sta forse a indicare un bacino elettorale di voti nel quale pescare, di volta in volta, per portare in Parlamento deputati e senatori catanzaresi e lametini? O si riferisce alla consuetudine di delegare, sempre e comunque, la voce della città ad altri? “Strategico” dovrebbe, invece, voler dire “importante”, “prioritario”, “centrale”. Ma come si fa a definire importante un comprensorio sul quale nessuno investe un centesimo in opere infrastrutturali di peso da tempo immemorabile? Quando arriverà il momento di chiedere il conto a Governo, Regione e Provincia e, di rimando, a politici e consiglieri d’ogni risma? Domande più che legittime alla quali difficilmente qualcuno risponderà. Si preferisce la vista miope, il campare alla giornata da queste parti. Intanto, però, sono altri a beneficiare di questa cecità assoluta. j. p. m. SOVERATO — Un consiglio comu-

nale video-registrato da poter essere mandato in onda in tv. E’ questa la proposta che Salvatore Riccio, capogruppo consiliare dell’Udc, presenterà al prossimo consiglio comunale. Come nasce questa idea? «E’ un’idea condivisa pienamente anche da Francesco Manti, coordinatore cittadino dell’Udc, che nasce sostanzialmente da tre presupposti. Innanzitutto, l’idea è quella di rendere il consiglio comunale il più trasparente possibile. In questo modo l’attività consiliare non rimane chiusa all’interno delle mura del Comune ma si estende a tutta la cittadinanza. Secondo SAN VITO — Crisi dei consumi? La risposta c’è: la qualità. Ne è convinta la titolare del caseificio “La Mozzarella”, Stefania Rocca. «Ci sono meno soldi e, per questo motivo, si sceglie con maggiore oculatezza il prodotto da acquistare» sottolinea. «La nostra azienda ha sempre ragionato così, magari anche sacrificando i grandi progetti legati alla quantità della merce. Ma la qualità e qualtà». Il caseificio di San Vito è un'azienda a conduzione familiare che produce specialità a base di latte. L’attività lattiero - casearia nasce nel 1947 per opera di Vincenzo Rocca, che col tempo la trasmise al figlio Fernando. Il piccolo caseificio a conduzione familiare oggi è gestito da Stefania, figlia di Fernando, che rispettando la tradizione assieme ai suoi familiari utilizza ancora l’antica lavorazione dei derivati del latte senza l’aiuto dei macchinari. C’è anche la quarta generazione con labellissima Emma la piccola mascotte del caseificio la Mozzarella. Insomma oltre 50 anni di esperienza per offrire prodotti di alta qualità: sono le

TORRE RUGGIERO Il sindaco indicato per la poltrona dell’ente montano chiaravallese

Fossa del Lupo, Pitaro presidente? TORRE RUGGIERO — L’elezione

del presidente della comunità montana “Fossa del Lupo Versante Jonico” entra nel vivo e comincia ad interessare i comuni del comprensorio che si stanno preparando per presentare il proprio candidato alle elezioni del prossimo dicembre. Anche l’amministrazione di Torre di Ruggiero, guidata da Giuseppe Pitaro con il consiglio comunale tenutosi venerdì scorso nella sala consiliare di palazzo Martelli, vuole avere un ruolo di primo piano in questa vicenda, nominando un nuovo rappresentante e surrogando il rappresentante uscente. Con le nuove disposizioni, infatti, i rappresentanti per ogni comune non saranno più quattro, tre consiglieri di maggioranza e uno di minoranza, bensì ci sarà un solo rappresentante a portare avanti le esigenze del paese agli organi della comunità montana. La discussione, dopo la verifica delle presenze e la lettura da parte del primo cittadino dei punti all’ordine del giorno, è subito arrivata alla scelta del nuovo rappresentante e alla messa ai voti per la sua elezione. Dopo la nomina degli scrutatori all’interno dello stesso consiglio, ad uno ad uno i consi-

glieri hanno espresso la propria preferenza. Da rilevare l’assenza alla votazione di buona parte della minoranza, la quale attraverso una dichiarazione di dissenso, letta in sala dal capogruppo di minoranza Mario Barbieri, di dissenso nei confronti della surroga e dell’elezione del nuovo rappresentate, hanno abbandonato la sala consiliare non prendendo parte alla votazione. Dallo scrutinio, i voti si sono stati distribuiti nel seguente modo: sui 9 voti finiti nell’urna, 7 sono andati al sindaco di Torre, 1 scheda bianca e 1 voto nullo a causa di omonimia. Subito sono arrivate le congratulazioni al primo cittadino da parte della maggioranza: è stato il vicesindaco Domenico Barbieri che ha chiesto a Giuseppe Pitaro di avanzare la propria candidatura alla comunità montana, sottolineando anche l’impegno profuso in questi anni dal consigliere di minoranza Fernando Servello che nella precedente amministrazione e nei due anni dell’attuale ha portato a conoscenza della comunità montana i bisogni e le esigenze della comunità torrese. Non si è fatta attendere la risposta del primo cittadino: «Voglio rin-

Il sindaco Pitaro

graziare tutti per la fiducia che mi state dando e spero di ricambiare le vostre aspettative. Torre di Ruggiero si candiderà alla presidenza della comunità montana Fossa del Lupo Versante Jonico, perché torre in questi anni, anche grazie alla presenta di Fernando Servello, ha avuto una buona rappresentanza e, personalmente, voglio continuare su questa strada perché il mio paese se lo merita». L’ultimo nodo oggetto di discussio-

SOVERATO Sarà questa la proposta che il capogruppo dell’Udc, Salvatore Riccio, lancerà nella prossima riunione

Consigli comunali video-registrati punto, forse quello più importante, è quello di creare una politica più vicina ai cittadini e soprattutto ai giovani che, spesso, si allontanano dalla politica per mancanza di fiducia. Assistendo alle discussioni del consiglio si può avere maggiore contezza di quello che si sta facendo per il bene della città. Il terzo punto, infine, riguarda un maggiore senso di autoregolamentazione: essendo ripresi dalle telecamere, oltre che registrati, tutti noi

«L’idea è quella di rendere il consiglio comunale il più trasparente possibile e vicino ai cittadini»

consiglieri saremo spronati ad assumere un atteggiamento diverso. Non che ora esistano atteggiamenti sbagliati - tiene a precisare Riccio - ma sicuramente la presenza della telecamera porterebbe maggiore garanzia di rispetto delle regole e dei ruoli. Per questa serie di motivi è nata l’esigenza di presentare questa proposta in consiglio comunale». L’idea è già stata discussa con la maggioranza?

SAN VITO Di questa idea ne è convinta Stefania Rocca, la titolare del caseificio “La Mozzarella”

Crisi dei consumi, si risponde con la qualità mozzarelle, le provole, i formaggi, le burrate e le ricotte. Il piccolo laboratorio e il punto vendita per la produzione di mozzarella situati a San Vito, in località Picciotto, proprio per la caratteristica dimensionale e per il numero ristretto di persone che vi lavorano all’interno garantiscono più sicurezza e qualità. Infatti il segreto dell'azienda familiare è il controllo meticoloso della linea di produzione, nel rispetto di tutte le norme igienicosanitarie, nell'esperienza dei maestri "casari", nella lavorazione dei prodotti. Addirittura la mozzarella viene ancora mozzata a mano come si faceva una volta. Quindi grande attenzione, pulizia e passione contribuiscono alla qualità del prodotto finale. Non è infatti un caso che i manufatti venduti all’interno del punto vendita attiguo all’area lavorazione, riscuotano tanto successo tra gli utenti locali e

I titolari dell’esercizio commerciale

nel periodo estivo anche fra i turisti, che già dalle prime luci dell’alba si recano al caseificio per degustare ed acquistare i prodotti appena pronti. Il segreto della bontà dei prodotti è nella

sapienza delle mani del mastro casaro, che con estrema perizia e con l’ausilio dei piccoli segreti tramandati da generazioni, effettua le fasi di miscelazione, coagulazione e filatura della pa-

ne è stato, invece, la decadenza del consigliere Fernando Servello e la sua surroga a causa della sua assenza dai consigli comunali dall’elezione della nuova amministrazione. A prendere la parola è stato il capogruppo di maggioranza, Dott. Giuseppe Pitaro il quale ha voluto evidenziare la necessità della convocazione di un nuovo consigliere nelle file della minoranza. «Ritengo che - ha aggiunto il capogruppo - con grande serenità, sia giunto il momento di convocare un nuovo consigliere e, contestualmente, di dichiarere il consigliere Servello decaduto e surrogato. Questo perché, a mio avviso, il consigliere non ha manifestato, durante i due anni di questa amministrazione, nessun senso civico e nessun rispetto per la democrazia. Ritengo inoltre che si può governare anche non essendo la maggioranza, perché dell’opposizione è quello di controllare l’operato della maggioranza e questo non può avvenire senza la partecipazione ai consigli, momento di discussione e di confronto e sono a questi principi che il consigliere Servello non ha fatto fede». Votanto e approvando l’esecutività del terzo punto all’ordine del giorno, l’amministrazione comunale di Torre si prepara a dare battaglia per la presidenza della comunità montana, battaglia che, assicura il sindaco Pitaro «porterà certamente ricchezza al territorio». «Si, la proposta è già stata illustrata sia al sindaco che alla maggioranza. In consiglio la porterò avanti per cercare di renderla effettiva». Pensa che sarà accolta? «Secondo me dovrebbero essere d’accordo tutti. Anche perchè non è una proposta che ha un colore politico, ma è fatta per il bene della città e per rendere più trasparente il nostro lavoro all’interno della sala consiliare. Noi dell’Udc stiamo cercando di lanciare delle proposte serie, progetti e nuove indicazioni per far sì che il Comune possa compiere passi in avanti verso i cittadini». Maria Teresa Folino

sta, ottenendo la giusta nervosità e pregiate qualità organolettiche, ed aggiungendo la giusta quantità di sale per mantenere inalterati i profumi e i sapori che la natura dona, e poi c’è l’ingrediente fondamentale, il latte che proviene esclusivamente dai pascoli di collina e di montagna della zona ed è accuratamente selezionato e rigorosamente controllato nei parametri chimici e microbiologici. La mozzarella è il prodotto di punta e viene lavorato ogni giorno con il latte fresco. Ma l’elenco dei prodotti spazia dalle mozzarelle alle mozzarelle alla panna, con la rucola, ci sono le trecce, la scamorza, la provola, la provola affummicata, il caciocavallo, il provolone affummicato, il formaggio pecorino, il formaggio alla rucola, al peperoncino, al pepenero, alle noci, la juncata, la formaela, il burro, i burrini, i cordoncini di provola, gli animaletti di provola, la ricotta di pecora, di mucca, la ricotta affummicata, la ricotta salata e la sfoglia di mozzarella ripiena. Vitaliano Marino


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30 Domenica 9 Novembre 2008 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME Conferenza stampa sulla raccolta firme per chiedere il referendum abrogativo alla presenza di numerosi rappresentanti politici

Lodo Alfano, l’Idv compatta la sinistra C’erano gli esponenti dei Comunisti Italiani, di Rifondazione, di Sd e del movimento Amolamezia LAMEZIA TERME — Per la raccolta del-

le firme per l’abrogazione del lodo Alfano l’Italia dei valori avrà il sostegno del Partito dei Comunisti Italiani, di Rifondazione Comunista, di Sinistra Democratica e del Movimento Amolamezia. Ieri presso la sede dell’Idv di Lamezia Terme la conferenza stampa sull’iniziativa referendaria che è partita l’11 ottobre scorso nelle piazze di tutta Italia e si concluderà a dicembre proprio in Calabria con l’arrivo del leader Antonio Di Pietro a Cosenza. All’incontro, ieri, erano presenti il coordinatore regionale dell’Idv Calabria Aurelio Misiti, il responsabile regionale Idv per il referendum Maurizio Feraudo, il responsabile per la provincia di Catanzaro Matteo Caridi; per il movimento Amolamezia Nicolino Panedigrano, per il Pdci il segretario provinciale Nino Rappoccio, per Rifondazione Comunista il segretario Luciano Rimini, per Sinistra Democratica il consigliere comunale di Lamezia Gennarino Masi. Inoltre c’erano i rappresentanti dell’Idv dei territori di Co-

Lamezia, Ecologisti Democratici «Per dare un contributo al Pd»

Il tavolo dei relatori

litici meridionali su determinati argomenti di «condurre una battaglia comune». Da Nicolino Panedigrano di Amolamezia è arrivato un aneddoto che riguarda la figlia di 13 anni. L’adolescente aveva chiesto al padre il con-

Il pubblico presente in sala

senza e Crotone rispettivamente con il vicepresidente del consiglio provinciale Mario Caligiuri e l’assessore provinciale al Bilancio Domenico Alessio. E la responsabile delle donne Idv Carmela Bonarrigo. Con il referendum abrogativo del lodo Alfano dunque la sinistra si ricompatta e questo avviene anche all’interno dei consigli regionali, compreso quello calabrese, coivolti nell’iniziativa perché con l’appoggio di 5 consigli regionali la legge può essere abrogata e in ogni caso si da un valore istituzionale al progetto abrogativo promosso dall’Idv. Commenti unanimi sull’argomento considerata dai rappresentanti politici «una legge assurda che nega e prevarica i dettami costituzionali mettendo in una condizione privilegiata le 4 più alte cariche dello Stato, presidente della Repubblica, presidente del Senato, presidente della Camera e presidente del Consiglio». Ancora una volta per i promotori della petizione «si tratta di una legge ad personam». Sono piovute critiche a 360° sull’operato del governo Berlusconi definito «una “dittatura” dolce». Misiti ha ricordato l’opposizione dell’Idv in Parlamento attraverso l’utilizzo dell’ostruzionismo ma ha anche evidenziato come l’esecutivo faccia «un uso sconsiderato della prassi del decreto, bypassando così il Parlamento». Da qui dunque la scelta di «scendere in piazza tra la gente per dare voce alla legalità ed alla democrazia». Negli interventi che si sono susseguiti non sono stati “trascurati” nemmeno i politici di centro destra calabresi, a prenderli di mira sopratutto Maurizio Feraudo, che ha sottolineato «la compattezza dei Parlamentari del Nord a favore del federalismo e il silenzio di quelli meridionali e soprattutto dei calabresi verso un provvedimento che penalizzerà ulteriormente la nostra regione». Feraudo ha invitato così i po-

tenuto e le conseguenze dell’entrata in vigore del Lodo Alfano. Sentita la spiegazione la bambina ha risposto che si tratta di «una grande ingiustizia». Perciò secondo Panedigrano «è talmente evidente l’assurdità della legge che persino una adolescente riesce a coglierne il vero significato». Stessi argomenti critici nei confronti della legge, giudicata incostituzionale, per i rappresentanti di Rifondazione, Pdci e Sinistra Democratica. I politici di sinistra hanno ricordato che la giustizia «dovrebbe essere uguale per tutti, mentre qualcuno vuole avere il vantaggio del’impunità». Pertanto insieme «alle associazioni, agli studenti, ai partiti che condividono questa battaglia» porteranno «avanti la questione morale». Ribadendo «la necessità di una grande mobilitazione popolare per ristabilire legalità e democrazia e contrastare lo strapotere del Governo centrale». Matteo Caridi ricordando il successo di Obama negli Stati Uniti ha dichiarato che in Calabria e soprattutto nella provincia di Catanzaro c’è la AMARONI — «Un confronto aperto e costruttivo». Con queste parole il Coordinatore Provinciale del Partito Democratico di Catanzaro Pietro Amato ha commentato la riunione tenutasi ad Amaroni e che ha visto protagonisti i democratici del luogo. Alla riunione hanno partecipato il consigliere regionale Franco Amendola, il responsabile organizzativo Antonio Sorrentino, il consigliere provinciale Enzo Bruno ed i dirigenti di partito Arturo Bova, Antonio La Grotteria, Massimo Pinna e Gregorio Muzzì. «E’ stato un dibattito ricco di contenuti e concreto, ha detto ancora Amato, perché il Pd si farà ovunque ed anche qui ad Amaroni, pertanto serve confrontarsi, discutere ed alla fine costruire

necessità di cambiare veramente registro. Caridi ha sottolineato le difficoltà di dialogo dell’Idv con il Partito Democratico catanzarese, escludendo solo l’esponente Pd Alcide Lodari. Ha poi ironizzato sul silenzio assordante in seno all’Ente intermedio dell’opposizione: «Forse abbiamo trovato un superpresidente che riesce ad incidere positivamente sulle problematiche del territorio!» ha detto il responsabile provinciale dell’Idv Catanzaro. Infine Caridi ha chiesto un impegno forte per lanciare un segnale politico chiaro, sottolineando che la sinergia per il referendum deve essere solo propedeutico per altre attività comuni dei partiti di sinistra. Durante la conferenza stampa è stato ribadito dai presenti la solidarietà e la vicinanza a Franco Talarico e Salvatore Cittadino, vittime della violenza criminale. Ma ieri non sono mancate nemmeno le polemiche all’interno del partito di Di Pietro. Qualcuno dalla platea infatti ha sollevato i conflitti interni tra i dirigenti del partito di Di Pietro a Lamezia evidenziando come alla conferenza stampa mancavano proprio i referenti lametini; il riferimento riguardava Giusy Crimi e il suo gruppo. A turno Misiti, Feraudo e Caridi hanno spiegato che «in un partito in grande crescita è normale che ci siano assestamenti e incomprensioni». Ma «si tratta solo di problemi organizzativi che si supereranno presto». In ogni caso «sollevare certe questioni»; il riferimento era relativa alla questione della candidatura della moglie di Feraudo al Parlamento sollevata da Crimi; «dopo tanto tempo trascorso dalle elezioni è solo strumentale». Lo stesso Feraudo ha ricordato «l’impegno attivo in politica» della consorte, e all’interno dell’Idv «da molti anni». “Legittimando” così la scelta della sua candidatura e la preferenza nei confronti di chi invece non era iscritto al partito di Di Pietro. In conclusione Misiti ha ricordato il prossimo appuntamento a Lamezia Terme previsto per giorno 13 dicembre assieme al leader Antonio Di Pietro.

LAMEZIA TERME — Il Coordinamento Regionale Ecoligistici Democratici si rivolge al Segretario Regionale del Pd, Marco Minniti: «Caro Marco, nei prossimi giorni il Partito deciderà definitivamente le regole per l’elezione dei gruppi dirigenti locali e Provinciali. Abbiamo seguito con attenzione le discussioni che hanno accompagnato la prima fase ed abbiamo apprezzato il rigore con cui è sono state stabilite le modalità del tesseramento. Riteniamo comunque di poter contribuire allo sforzo che accompagnerà questa seconda parte della discussione con alcune osservazioni che speriamo vi siano utili nel Vostro lavoro. La prima è l’assoluta necessità che, nel caso si stabilisca una modalità di votazione che preveda una o più liste di candidati, sia possibile esprimere una preferenza in modo che siano gli iscritti al partito (o i componenti l’elettorato attivo) a scegliere, non solo la posizione che ritengono più vicina al loro sentire, ma l’uomo che la debba rappresentare. Non vi sfuggirà che tale modalità non solo è più vicina alla battaglia politica che il partito sta conducendo per difendere la preferenza per le elezioni europee e per la sua reintroduzione per quelle nazionali ma rappresenta un comune sentire di cittadini, prima che di aderenti ad una organizzazione, che ritengono di poter (voler) esprimere il proprio convincimento fino in

fondo. Non solo, ma la preferenza riduce il proliferare delle liste e facilità l’aggregazione sulle idee perché nessuno fa solo numero ma tutti concorrono all’elezione. Tutto questo, a nostro avviso, potrebbe consentire di non prevedere uno sbarramento provinciale consentendo a singole realtà locali di presentare le proprie liste per gli organismi laddove si sentono forti. Tutto ciò al fine di valorizzare quelle esperienze locali che oggi possono rappresentare la vera ricchezza del Partito Democratico. Da queste poche note è facile intuire che, la nostra idea è quella di non ripetere gli aspetti negativi delle primarie che ha visto anche un elettorato non sempre attento alle ragioni del Partito Democratico, riducendo la presenza alle persone che vogliono dare un contributo vero al partito, esaltandone però l’aspetto positivo di partecipazione consentendo la più ampia scelta tra i candidati. In tal senso non ci dispiacerebbe che l’elezioni degli organismi sia accompagnato da uno sforzo di discussione sui problemi della Calabria evitando di ripetere quel posizionamento, che a volte sembra frutto solo della ricerca di uno spazio, che ovviamente non ci aiuta a superare quella divisione in correnti che rischia di essere uno degli aspetti negativi del Partito. Vi auguriamo quindi buon lavoro sperando di esserti stati utili».

Catanzaro, l’Amc precisa: nessun autobus ribaltato CATANZARO — «Sono lieto di poter smentire la notizia divulgata riguardante un mezzo per il trasporto urbano dell’Amc, che il 7 novembre si sarebbe ribaltato mentre percorreva il Viale Europa in località Germaneto, perché investito da un fiume di fango e acqua». Lo dichiara in una nota il Presidente dell’Amc, Francesco Romeo. «La notizia non risponde al vero, il mezzo dell’Amc, come altri mezzi, stava percorrendo Viale Europa e si è trovato con la carreggiata stradale completamente sommersa dall’acqua e dal fango proveniente da un canalone, a tal punto da impedirne la marcia, così come ad altri automezzi. Si era creata una situazione fortemente critica, il mezzo del-

l’Amc nonostante l’impegno dell’autista era nella impossibilità di proseguire il suo percorso e di completare la corsa programmata. Lo stesso autista ha tempestivamente avvisato l’Ufficio Movimento dell’Azienda, e questo ha immediatamente mobilitato la Squadra di Soccorso Aziendale che intervenuta sul posto ha soccorso l’autista e recuperato il mezzo. Su quanto è accaduto ho voluto fare chiarezza per rassicurare gli utenti, non si è verificato alcun ribaltamento, e il caso ha voluto che l’autista del mezzo, seppur trovatosi in grande difficoltà, non ha corso alcun pericolo. Le cose sarebbero andate diversamente se la quantità di fango e acqua fosse stata molto più abbondante».

Amaroni, Amato riunisce il Pd «Confronto aperto e costruttivo»

norme lavoro svolto da Amato in ogni territorio. «Anche questo comune, ha detto ancora il Coordinatore Provinciale, è chiamato al voto durante le prossime amministrative, pertanto il Pd deve esistere ed incidere sul futuro politico di questa realtà, che ha bisogno dell’impegno e lo sforzo di tutti coloro che si riconoscono e che si tessereranno nel partito. Dobbiamo dare risposte concrete e presentarci ai cittadini compatti e convinti di poter contribuire allo sviluppo di Amaroni e di ogni comune della provincia». Quella di venerdì è stata una prima riunione che si ripeterà prossimamente per accelerare la sintesi politica tra i democratici e per dare vita concreta al Partito Democratico.

Vitaliano Marino

insieme il partito». Il dibattito è lo strumento che prediligono i democratici ad ogni riunione, proponendosi il coinvolgimento di ogni cittadino che voglia aderire al progetto. Dalla politica locale a quella nazionale ed internazionale, diverse sono state le idee e le opinioni espresse durante l’incontro, voluto dal Coordinatore Provinciale e dai dirigenti locali del Pd, proprio per dare concretezza alla fase preparatoria che introdurrà il tesseramento previsto a breve e l’a-

pertura del Circolo Territoriale con l’elezione degli organismi previsti. «La ricerca del dialogo è la chiave per superare ogni ostacolo, ha detto Amendola, ed è con questo strumento che daremo concretezza al nostro partito». Concordi a tali propositi si sono espressi nel corso dei loro interventi Muzzì, La Grotteria e Bova, che, anche con determinazione, hanno manifestato l’esigenza di dare sostanza al Partito Democratico di Amaroni, esprimendo soddisfazione per l’e-


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APPUNTAMENTI il Domani

Domenica 9 Novembre 2008

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

CATANZARO Pubblicato da Edizioni Ursini l’ultimo lavoro dell’autrice calabrese che attraverso i suoi scritti riesce a “veicolare emozioni ancorate alla quotidianità”

Rosa Minei Astarita si ferma “Lungo i chiostri” In 17 racconti le sfumature, i rimandi storici, gli arcobaleni di luce ma anche la paura e la sofferenza del vivere CATANZARO — Dopo ben diciassette libri di poesie, racconti, saggi e la monografica “L’equilibrio dell’interiorità” curata da Fulvio Castellani, l’autrice Rosa Minei Astarita, docente di Lettere oggi in pensione, ha pubblicato in questi giorni, sempre con le storiche edizioni Ursini di Catanzaro, un nuovo corposo volume di narrativa dal titolo “Lungo i chiostri”. Un testo affascinante che si articola in ben diciassette racconti a sé stanti e compiuti, ma ombelicalmente collegati l’uno all’altro, sia per la presenza in loco quasi sempre di un chiostro, sia per il fatto che il narrato vive il desiderio di luce interiore che trova compiutezza nell’altro. Nella gioia del dare e del ricevere. «È sempre stato un piacere - scrive il giornalista Fulvio Castellani, nell’introdurre il testo della Minei Astarita - leggere le pagine che questa autrice ha via via mandato in onda con un tocco di estrema sincerità e d’amore per la vita. Per quanti agiscono accanto a lei, per chi soffre e spera in una mano amica. Lo è stato e lo è anche in questa circostanza. Sì, perché appena ho aperto il primo squarcio del suo percorso di vita ho riassaporato, in maniera intensa, il profumo inconfondibile della sua umanità e del suo saper veicolare emozioni forti, genuinamente ancorate alla quotidianità di un passato vissuto e di un presente in attesa». Ogni racconto riportato, infatti, pare essere una piccola magica storia che si sviluppa e si concretizza a tu per tu con un Convento e, di conseguenza, all’ombra di un chiostro ossia, in un

Rosa Minei Astarita

luogo dove l’accoglienza non è una moda ma una vocazione. Dove l’amore e la fede svolgono un ruolo di primaria importanza in direzione dell’oltre, di Dio e dell’Amore per eccellenza. «Basterebbe soffermarci sul primo racconto che non a caso dà il titolo al libro - aggiunge Castellani - per comprendere a fondo quello che è il mondo di Rosa Minei Astarita e per suggerne la bellezza, le sfumature, i rimandi talvolta storici, gli arcobaleni di luce che ogni momento del vivere è in grado di offrire anche in frangenti legati a difficoltà pratiche, alla paura, alla sofferenza, al doversi dare in maniera forzosa…». C’è poi anche la guerra, la presenza dei soldati in paese, l’attesa di un padre sofferente che trova il sorriso davanti al Santissimo Sacramento, a tratteggiare i vari racconti che si susseguono sempre compenetrati di umanità e di fede. La fi-

Workshop e performance d’arte con i “Crivu” a Reggio Calabria REGGIO CALABRIA — Si è svol-

to ieri presso il Museo dello strumento musicale di Reggio Calabria sito alle spalle della Pineta Zerbi, il secondo appuntamento di “Crivu”, rassegna di workshop e performance d’arte promossa in collaborazione con l’associazione socioculturale “Liberi tutti” e nella cui occasione si è provveduto a presentare il “Queremos paz project”. Ma quale particolarità caratterizza questa espressione musicale? Queremos paz project, nasce diversi anni fa dall’esigenza primaria di fondere diverse espressioni artistiche, indipendentemente dai temi trattati e facendo leva soprattutto su strutture: musicali, visive, testuali, che prevedono importanti spazi di improvvisazione. Quindi la parola che si fonde con il suono, oppure col rumore ed il ritmo creato dagli oggetti più disparati, oppure con le infinite possibilità che lo studio del colore offre a sviluppidi musica e pittura, attingendo dal trattato di “Colore e musica” delmentore W. Kandinsky. I proponenti sono: Gianni Piscinelli (attore teatrale), Vito

Savino (musicista con studi approfonditi di pittura in applicazione alle arti visive), Giacomo Mongelli (musicista). I testi utilizzati per queste performance sono tanti e fanno riferimento ad autori di diversi periodi storici: F. Pessoa, K. Kavafis, Beat Generation con G. Corso, L. Ferlinghetti, J. Kerouac, ecc., inserendo anche testi scritti dallo stesso Gianni Piscinelli. Il laboratorio ha focalizzato la propria attenzione sull'ascolto di sé e di ciò che ci circonda. Quindi, partendo da un momento di rilassamento, di libero movimento nello spazio e nell’idea di porre la massima attenzione agli stati d’animo di quel momento, e mutuati da un breve testo, si è inteso interagire in modo totalmente libero con suoni rumori che si muovono tutt’intorno. Il tutto allo scopo principe di rendersi conto delle tantissime possibilità che si aprono ad una interpretazione e che si fonda totalmente con la musica o i rumori stessi, e che abbia quel senso di verità che si intende trasmettere. r. s.

gura di Donna Rusinè, madre di sette figli e con il marito non in grado di lavorare, troneggia poi per quel dover agire allo scopo di sfamare la famiglia usando quanto ogni soldato pretende in cambio di pane e di altri generi di prima necessità. «Leggendo e rileggendo questa raccolta di racconti o, se preferiamo, questi scampoli di vita singolari ed efficaci quanto mai i dialoghi in dialetto che ci danno la freschezza di una parola che ora la modernità globalizzante va, purtroppo, frantumando, ecco che non posso che confermare quanto da me scritto nella monografia dedicata a questa brava scrittrice e poetessa - continua ancora e conclude il giornalista Fulvio Castellani - ossia che la sua scrittura evidenzia a tutto tondo un equilibrio interiore che trasuda purezza spirituale, relazione continua con l’umanità che la circonda e con l’am-

La copertina del libro

biente magico della sua terra d’origine. Un ambiente che, in questo caso, si tonifica ulteriormente con la presenza dei chiostri e grazie all’irradiarsi di una luce che non ha eguali, quella lu-

ce, per intenderci, che nel racconto conclusivo, il padre della “piccola Fracci” si ritrova sul viso nel momento della sua dipartita: quella di Dio. “La fede fabbrica un ponte da questo mondo all’altro”, ha scritto Edward Young, ed un tanto è il messaggio che fuoriesce da questa nuova fatica letteraria di Rosa Minei Astarita, inserita dalle edizioni Ursini di Catanzaro nella collaudata collana “Incontri”». Una donna sensibile, Rosa Minei Astarita, dunque, ed una poetessa brillante ed apprezzata tant’è che in molto hanno scritto di lei. Vincetrice, tra l’altro, di decine di premi e presente in alcune antologie scolastiche, il suo nome appare chiaro e visibile anche in opere quali “Poeti moderni contemporanei”, “Dizionario dei poeti” e “Storia della letteratura italiana” di Miano. r. s.


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APPUNTAMENTI CALABRIA CATANZARO Venticinque soggetti realizzati da qualificati artisti contemporanei e in mostra grazie all’iniziativa del gruppo “InChiostro”

I “falsi d’autore” al “Mattia Preti” Riproduzioni ad olio di opere di grandi pittori come Van Gogh, Caravaggio e Gauguin CATANZARO — «Una bella mostra che fa onore all’editore Vincenzo Ursini e al gruppo “InChiostro” diretto da Elio Frandina». Questo il commento a caldo dei tanti catanzaresi, quasi tutti appassionati d’arte, che hanno preso parte all’inaugurazione della mostra “falsi d’autore” allestita nei locali della Galleria “Mattia Preti” di Catanzaro. Venticinque soggetti, realizzati da qualificati artisti contemporanei che offrono un variegato panorama sull’arte italiana ed europea dei secoli appena trascorsi. «Il nostro obiettivo ha dichiarato Rossella Cerminara - è quello di fare emozionare il visitatore attraverso le copie d’autore riprodotte da qualificati artisti contemporanei. Il colore, le forme, la preziosità degli elementi, conferiscono ai “falsi” il carattere di autentiche opere d’arte che vale la pena di ammirare e collezionare. Un settore, questo, in forte espansione che susciterà certamente grande interesse anche nella nostra regione». «Ovviamente sono copie aggiunge Vincenzo Ursini - ricordiamoci tuttavia, che stiamo parlando di falsi d'autore, quindi di riproduzioni ad olio di opere di grandi pittori come Van Gogh, Caravaggio, Gauguin, da parte di artisti contemporanei più o meno noti che certificano la originalità delle loro riproduzioni. Niente illusioni, perciò, ma la certezza di avere a disposizione

Sopra da sinistra: Frandina, Cerminara, Petit, Sacco. A lato un momento della mostra

quadri di autentica bellezza a costi veramente accessibili». «Sono convinto - ha aggiunto Ursini che a Catanzaro esistono collezionisti attenti che sanno apprezzare anche questo genere di lavori così come stanno facendo i collezionisti di molte altre città d’Italia e del mondo. Nei prossimi mesi programmeremo altre simili iniziative coinvolgendo gli artisti calabresi più meritevoli per i quali organizzeremo valide iniziative promozionali». Intanto, i grandi “falsi” esposti quali quelli di Leonardo (La dama con l’ermellino), Dalì (Cigni che riflettono elefanti, La persistenza), Picasso (Dora Mar, ritratto), Fede Galizia (Natura

morta con pesche), Modigliani (Nudo, Jeanne Hébuterne con cappello), Van Gogh (La stanza), Sconosciuto fiammingo (Natura morta), Claesz P. (Natura morta), Monet (Il Parlamento, La Grenouillére), Klimt (Il Bacio, Signora con cappello e boa di piume, Le amiche, Donna con ventaglio, Danae), Manet (Garofani e clematide in vaso di cristallo), Brueghel (Bouquet), Caravaggio (Bacco), Gauguin (Donna con mango) e Vouet (Vergine con Bambino e la rosa) rimarrà aperta fino a questa sera e sarà visitabile, ad ingresso libero e nelle fasce orarie 9,30-12,30/16,30-20.

REGGIO CALABRIA Insolito evento culinario inserito nella 3ª rassegna calabrese

l’ambito trofeo in palio». Nello specifico, tre le categorie di gara: cucina, pasticceria e sculture artistiche con piatti da esposizione, dove ancora una volta protagoniste assolute saranno le tipicità gastronomiche calabresi. Il tutto, dinnanzi alla spledida cornice di pubblico che sicuramente non mancherà all’evento-novità e alla presenza di numerose autorità ed affermati professionisti del settore gusto. Il calendario: 15 novembre, conferenza stampa di presentazione; 17 e 18 novembre a Scilla (Rc) inizio e svolgimento rassegna.

1º trofeo “Costa Viola” a Scilla REGGIO CALABRIA — Tutto pron-

to per la prima edizione del un trofeo “Costa Viola” che si terrà a Scilla sal 17 al 18 novembre prossimo. Un’insolita inizitiva, ideata dal presidente della delegazione provinciale dell'associazione professionale cuochi italiani, Giuseppe Sgrò, che ha pensato di inserire l’evento nell’ambito della terza rassegna regionale calabrese di cucina, pasticceria e sculture artistiche. «Una novità

assoluta in Italia - spiega Sgrò da promuovere nei luoghi sede delle gare di cucina in programma, sarà riservato alla partecipazione degli Istituti alberghieri e dei centri di formazione professionale, turisti e alberghieri di tutta Italia. Dalla Sicilia - continua - ho registrato numerose adesioni e anche numerose squadre siciliane, in concorso assieme a quelle provenienti dal resto del Paese, si contenderanno

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REGGIO CALABRIA E’ già in corso il programma per il mese di novembre dell’“Accademia del tempo Libero”

Cultura, musica e sport in riva allo Stretto REGGIO CALABRIA — E’ già in corso il programma per il mese di novembre dell’“Accademia del tempo Libero”. Numerose le attività culturali, ricreative e sportive che riempiranno le giornate dei numerosi soci reggini. Da questo mese, infatti, tanti gli incontri previsti. dai corsi di yoga a quelli di training autogeno fino a quello delle bocce. Un ricco programma che vedrà la sua conclusione nella giornata di sabato 15 novembre con un atteso appuntamento musicale. Il “concerto di fiati”, eseguito dalla “concert band” di Melicucco diretta dai maestri Maurizio Managò e Gaetano Pisano. Flauto solista il maestro Alessandro Carere. Intanto, dopo l’incontro tenutosi presso la sede di via Melacrino per il primo gioco a squadre, ieri di è riunito il gruppo di lavoro “Eventi speciali”. Per la giornata di martedì, il programma prevede la proiezione di filmati amatoriali prodotti dai soci. Mercoledì 12, è la volta della riunione del

Domani si riunirà il gruppo di lavoro “Eventi speciali”; martedì verranno proiettati i filmati prodotti dai soci gruppo di lavoro del settore “Turismo”. Per gli appassionati del gioco delle carte, il giorno a loro dedicato sarà giovedì 13 con lo svolgimento del torneo di scopone, e venerdì 14 con l’incontro in discoteca per una trascorrere una serata di musica, ballo e rustici. L’evento proseguirà poi, secondo calendario e quindi, lunedì 17 si svolgerà la riunione del gruppo di lavoro del settore “Cultura”; martedì 18 appuntamento per un viaggio ideale con “Immagini

dal mondo”, a cura di Antonio Dimauro; mercoledì 19 riunione di gruppo “Progetti”; giovedì 20 “Giacomo Puccini e il suo tempo”, soprano Federika Gallo: un tuffo indietro nel tempo con la voce di Carlo Vicedomini che commenterà l’ambiente storico dell’epoca con la regia di Maurizio Bascià. Sabato 22 e domenica 23 i soci saranno visiteranno Cosenza, Spezzano, Altomonte e Lungro. Il gruppo “Animazione e ricreazione” si riunirà lunedì 24; martedì 25 verrà trasmesso il “Video sulla Varia di Palmi” a cura di Enzo Barone, immagini inedite di Calabria a cura di Antonio Sollazzo. Mercoledì 26 si terrà la riunione del “Settore Giovani”; giovedì 27 sarà ospite dell’Accademia Elio Musco, specialista in Gerontologia, Geriatria e Neurofisiopatologia-Università di Firenze per parlare di “Genetica-AmbienteFortuna”. Il mese dell’Accademia si concluderà il 29 con i Giochi a squadre, regia di Bruno Aloi.

COSENZA Un Piper affollatissimo plaude ai 15 finalisti in gara

Concluso il 1º festival itinerante della musica emergente Anche la cosentina Elisa Palermo tra i premiati COSENZA — E’ giunto a conclu-

sione il Tour music Fest 2008. Il primo festival italiano itinerante dedicato alla musica emergente che ha coinvolto critica, stampa, addetti ai lavori e semplici curiosi intenti ad ascoltare quella musica che tanto manca ai grandi circuiti e di cui tanto si sente il bisogno. Buona musica ma altrettanta ottima risposta di pubblico a dare ulteriore conferma del valore dell’evento. Un Piper affollatissimo, infatti, ha cantato, ballato e atteso l’esito insieme ai 15 finalisti, consapevoli di stare assistendo a un momento realmente importante. Una vera e propria vetrina per quei ragazzi che hanno creduto, da maggio a oggi in questo progetto, e che si sono ritrovati su uno dei palchi più noti d’Italia. Cinque interpreti, cinque cantautori, cinque original band provenienti da tutta la penisola, dal Friuli alla Sicilia, dal Pie-

Al teatro dell’UniCal omaggio a Mia Martini con “Rossosimona” COSENZA — “Mia Martini. Una

donna. Una storia”, se ne parlerà nel piccolo teatro dell’UniCal dal 10 al 12 novembre. A cura di “Teatro Rossosimona”, si svolgeranno nel Piccolo Teatro dell’Università della Calabria, dal 10 al 12 novembre, con inizio alle ore 21,00, tre serate di presentazione dell’opera teatrale “Mia Martini. Una donna. Una storia la cui regia è di Lindo Nudo, interpretato da: Francesco Aiello, Emilia Brandi, Chiara Col angelo, Paolo Cutuli, Stefania De Cola, Maria Marino, Carla Serino, Francesco Votano. L’opera teatrale è stata tratta dal libro di Domenico Gallo “Mia Martini. Io sono la Calabria”, edito da La Ruffa Editore- Reggio Calabria. Per assistere a tale spettacolo è consigliabile prenotarsi attraverso il seguente numero telefonico: 320/6424982. r. s.

monte alla Calabria, passando per le Marche e il Lazio: 10.000 chilometri di musica e tanta tanta gioia. Sul palco si sono alternati artisti veramente di livello che hanno regalato al pubblico e alla stampa un godibile e raffinato ascolto (con Cortex, Lorenzo di Girolamo, Elisa Palermo, Jacopo Ratini e Flavia Marrali), divertenti ritmi “danzerecci” (con i Drops e gli Obc Slim), un rock di alto livello (con Paolo Fattorini, Gecko, Damadelizia) e momenti di energia pura (con Elisabetta Eneh, John Silver, Loredana Errore e Mikiroller). Giovani e navigati amanti del genere ascoltati e valutati da una giuria variegata e intelligente composta da Mogol, Giampaolo Rosselli (Sony Bmg), Massimo Bonelli (Cni Music), Sandro Comini (Direttore dell’ Orchestra Rai), Luca Pitteri, Franco Fasano e Alessandro Onano- che ha anche avuto modo di incontrare i ragazzi e dare loro consigli e suggerimenti, ma alla fine ha dovuto decretare i suoi vincitori dell’edizione 2008. A vincere il Tour music fest 2008, Damadelizia di Foggia quale miglior original band; Jacopo Ratini di Roma per la categoria miglior cantautore e Elisa Palermo di Cosenza quale migliore interprete musicale. E ancora, per i premi formazione: Cortex di Trieste al quale è andato una borsa di studio per il Cet di Mogol e assegnata dallo stesso maestro, Elisa Palermo di Cosenza assegnataria di una borsa di studio con Luca Pitteri, Loredana Errore di Agrigento destinataria di una ulteriore borsa di studio sempre con Luca Pitteri e Flavia Marrali di Firenze alla quale è andato il premio ginger generation. Si è chiuso così, con abbracci, foto, autografi e qualche lacrima, la seconda edizione del Tour Music Fest che si sta velocemente trasformando nell’evento più atteso dedicato alla musica emergente. Un appuntamento fisso per giornalisti, critici, discografici, addetti ai lavori e semplici curiosi. r. s.


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il Domani Domenica 9 Novembre 2008 33

APPUNTAMENTI CALABRIA CATANZARO Una serata all’insegna della grande musica si è svolta lo scorso venerdì nella splendida cornice del Teatro Politeama

Al Diagonal Jazz Cristina Zavalloni Questa sera per tutti gli appassionati del genere Danilo Perez trio e lo special guest di Lee Konitz CATANZARO — Una serata all’insegna del grande jazz si è svolta lo scorso venerdì nella splendida cornice del Teatro Politeama a Catanzaro. Una grande serata della XV edizione della rassega di musica, promossa dal Comune, “Diagonal Jazz”. Ad incantare il pubblico del capoluogo calabro la splendida voce di Cristina Zavalloni. L’artista ha presentato al Politeama l’ultima fatica discografica del progetto musicale Idea, che vedrà la luce nel prossimo gennaio per la label Egea. Sul palco, insieme a Cristina Zavalloni, Stefano De Bonis, pianoforte, composizione; Antonio Borghini, contrabbasso e basso elettrico e Cristian Calcagnile, batteria. Un’opera di completa declinazione dell’eclettismo musicale di questa singolarissima interprete che ha proposto, in un percorso estremamente variegato, alcuni delle hit del grande Charles Aznavour accanto a sue prodi Franco Brescia

prie composizioni originali: una performance virata decisamente al modern jazz e densa quindi di richiami agli anni Sessanta. Una cantante bolognese - reduce dal consenso internazionale ottenuto dalla sua recente partecipazione all’opera contemporanea La Commedia del compositore Louis Andressien (lavoro ispirato alla Divina Commedia nel quale la Zavalloni si cala proprio nei panni di Dante) - presso il Teatro Politeama di Catanzaro Venerdì prossimo 14 novembre, alle ore 21.30 presso le sale del complesso monumentale del San Giovanni di Catanzaro con ingresso fissato al costo di sette euro, Diagonal Jazz, in chiusura della quindicesima edizione, presenterà il lavoro compositivo della giapponese Eri Yamamoto: una performance per piano solo, incentrata in massima parte sul materiale originale di sua recente produzione che la sta affer-

mando quale nuova stella del pianismo contemporaneo: basterebbe in tal senso ascoltare il suo Cobalt Blue, ultimo lavoro d’incisione edito dalla prestigiosissima label newyorchese Thirsty. Un’altro nuovo appuntamento con il jazz sarà di scena questa sera per tutti gli appassionati del genere. Infatti, nell’ambito della rassegna promossa dall’amministrazione comunale dal titolo Catanzaro Jazz Fest, al Politeama si terrà il concerto di Danilo Perez trio e lo special guest di Lee Konitz mentre si sposterà all'Auditorium, martedì 18 novembre per il concerto del Matt Wilson's Arts & Crafts, poi al San Giovanni, martedì 25 novembre con il trio del pianista Phil Markowitz e infine conclusione al Museo Marco, mercoledì 3 dicembre con il quartetto della cantante Erin Bode.

CATANZARODa domani in Via Fontana Vecchia promosso dall’Associazione Amici del Teatro Politeama

ferenziere catanzarese, peraltro autore di testi teatrali rappresentati tra cui della riduzione a opera teatrale de “ La figlia di Iorio”, poi dall’Associazione rappresentata all’Auditorium “Casalinuovo”. Tanto per citarne alcuni. Sono, quindi, tutte persone altamente affidabili, per serietà e per riconosciuta professionalità e, pertanto, mettendosi in gioco nella esperienza laboraratoriale pretendono che il Laboratorio abbia un rigore molto puntuale perché l’arte stessa lo esige. Va ricordato, infine, che il Laboratorio teatrale è un luogo attrezzato nel quale si fanno esperimenti su ipotesi da sottoporre a verifica per superare le frontiere tra il ma e il sé. Che insegna a rinunciare alla paura e alla vergogna, per mostrarsi nell’interezza senza nascondersi; a diventare capace di essere credibile nella finzione; a capire a fondo le tecniche teatrali che permettono all’oratore (attore) di fare apparire vero quello che non è. Il lavoro sarà centrato sulla partitura fisica, che è la chiave del mestiere dell’attore: un attore deve essere capace di ripetere la stessa partitura più di mille volte e ogni volta deve essere viva e precisa. La sua linea di azioni fisiche diventa per lui ciò che la partitura è per un musicista e deve essere elaborata fino al più piccolo dettaglio e completamente memorizzata. L’attore deve averla assorbita al punto di non aver più bisogno di pensare quale sia la prossima cosa da fare. La dizione sarà rigorosa in quanto la perfetta scansione delle sillabe è necessaria come strumento comunicativo efficace. Ad esso si associa in modo determinante la impostazione della voce: I cambiamenti di tono sono la chiave per fare affiorare la musicalità delle parole. Una recitazione anche in dizione perfetta, ma monocorde, diventa poco dopo noiosa e, quindi, non più comunicativa. Tale branca sarà affrontata in modo professionale da un maestro di canto il quale saprà ricercare, ad ogni attore, le corde nascoste su cui potrà far risuonare la propria voce. Quindi, in definitiva, non si frequenta il “Laboratorio” solo per divenire attore perché già solo imparare a usare, in maniera adeguata, la propria voce può servire a chiunque, qualsiasi sia la professione o il mestiere che egli svolga e in qualsiasi momento della sua vita. Addirittura, anche quando si è tra amici allorché la voce assume la sua particolarità se usata con il giusto timbro e, specie, se accompagnata dal sorriso.

Cristina Zavalloni al Politeama

CATANZARO — Dopo la felicissima

conclusione dell’attività stagionale 2007. 2008 - mediante la rappresentazione dello spettacolo: ”la figlia di Iorio” di Gabriele D’annunzio che riscosse enorme successo - il “Laboratorio teatrale: uno spazio da vivere” dell’Associazione Amici del Teatro Politeama, riapre i battenti da domani, lunedì 10 novembre, alle ore 18,30, in Via Fontana Vecchia, presso il Centro di Aggregazione giovanile. Con il calendario già fissato per la prossima stagione 2008-2009: dalle ore 18,30 alle ore 21 di ogni lunedì e martedì dei giorni feriali. Ormai, specie dopo che è riuscito a dimostrare la sua potenzialità qualitativa con l’allestimento dello spettacolo citato interamente prodotto al suo interno, il “Laboratorio”, che intende proseguire sul percorso tracciato, è divenuto una realtà altamente operativa nel contesto della cultura teatrale catanzarese e del mondo giovanile. Cosicché, anche per la prossima stagione il “Laboratorio” si attrezza con un programma teso a concludere anche il prossimo ciclo di preparazione con l’allestimento di un altro spettacolo, da offrire al pubblico catanzarese e anche a quello dell’intero territorio regionale. Va precisato, però, che Il Laboratorio “Uno spazio da vivere” non ha scelto solo i giovani per svolgere la sua attività, anche se il suo titolo esprime già la potenzialità di una possibile aggregazione giovanile dove tutte le esperienze di carattere artistico si incontrino per confrontarsi e, quindi, crescere sempre di più. La sua caratteristica, invece, è il raggruppamento di tutte le persone qualsiasi sia la loro età, come d’altronde sta già avvenendo. Anche se si verifica che, tendenzialmente, esso produce maggiore richiamo per i più giovani, che fruendo di un orizzonte più vasto, sono perciò maggiormente propensi a rivolgersi all’apprendimento. Quindi, non è solo un caso che i corsi del laboratorio si sviluppino nei locali del “Centro di aggregazione giovanile” dove le attività sono appunto azionate dal mondo giovanile allo scopo di raggiungere proprie finalità. Comunque, l’esperienza acquisibile con la frequentazione del “Laboratorio” consente di addentrarsi nel campo di diverse discipline artistiche, dando così anche libero sfogo al singolo talento, e nel contempo, però, costituisce una finestra aperta su prospettive più ampie di vita e di cultu-

Per il laboratorio teatrale “Uno spazio da vivere” ra. Tale esperienza costituirà pure l’occasione di migliorarsi anche attraverso maggiori relazioni interpersonali di socializzazione considerando che le discipline di studio prevedono la partecipazione corale e di gruppo. Va ancora detto che il Laboratorio è pure un Centro culturale con la vocazione di avvicinare persone che all’arte teatrale siano interessate non solo come diletto, ma anche per acquisire elementi cognitivi da porre a base di una futura attività professionale. Ed inoltre che la frequentazione al “Laboratorio” è completamente gratuita. Quest’ultima caratteristica, però, non tragga chiunque in inganno nell’immaginare che il Laboratorio non svolga la sua attività nella giusta misura qua-

litativa. Né costituisca il pretesto a eventuali voci interessate per sostenerne l’incontrario. Perchè, in questo Laboratorio trovano impiego esperienze trentennali nel campo teatrale e, in particolare, nelle metodologie lungamente sperimentate. Aldo Conforto, infatti, che ne è il Direttore, ha una vasta esperienza in materia teatrale e sarebbe lungo elencare tutte le tappe del suo percorso, di cui pertanto ne ricordiamo solo alcune. Intanto che egli è stato allievo del “Teatro Scuola “di Catanzaro diretto da Gianni Diotaiuti direttore della Scuola Fersen di Roma frequentando corsi di recitazione, dizione, improvvisazione della voce, recitazione, improvvisazione e in particolare corsi di mimica e com-

media dell’arte e, poi, che ha studiato musica e pianoforte. Queste competenze acquisite gli hanno consentito di divenire, da oltre trent’anni, apprezzatissimo insegnante nelle materie studiate tenendo diecine di corsi al “Teatro tempo libero”, all’Accademia “Tersicore” di Catanzaro, all’Istituto Tecnico Commerciale. ”B. Grimaldi”, all’Istituto Maresca di Catanzaro, al Liceo Classico di Catanzaro. Ma, anche Marcella Crudo, la poetessa dialettale, che con Conforto partecipa alla fatica dell’insegnamento e particolarmente ispirata alla creazione dei fantastici costumi per realizzare le rappresentazioni, non è certamente nuova in questo campo. Senza parlare di Luigi La Rosa, il brillante con-

COSENZA Mercoledì 12 novembre sarà inaugurata la X edizione de “La Scuola a Cinema”

Al cinema Citrigno incontro con Lo Verso COSENZA — Mercoledì 12 novembre l’attore di “Salvatore-Questa è la vita”, inaugura “La Scuola a Cinema”. Sarà Enrico Lo Verso, protagonista di grandi film come “Ladri di Bambini”, “L’America”, “Farinelli”, “Salvatore- Questa è la vita”, a inaugurare la X edizione de “La Scuola a Cinema”. Mercoledì 12 novembre, alle ore 10, al Cinema Citrigno di Cosenza, il celebre attore cinematografico incontrerà la stampa e gli studenti delle 20 scuole consentine che partecipano al progetto. Primo appuntamento della manifestazione promossa dalla Società Kostner e dall’associazione AnecCalabria, in collaborazione con l’assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Cosenza e l’Agis Scuola. Enrico Lo Verso, interprete amatissimo dal regista calabrese Gianni Amelio, si racconterà ai ragazzi e alla stampa ripercorrendo la sua importante filmografia. Da “Ladri di bambini” a “Salvatore- Questa è la

Enrico Lo Verso

vita”, pellicole che riflettono sul mondo giovanile. Inoltre, saranno proiettati i trailers dei cinque film che gli studenti vedranno, al Cinema Citrigno, durante l’anno scolastico: “Il cacciatore di aquiloni”,

“Pa-Ra-Da”, “Il Papà di Giovanna”, “Gomorra” e “La Classe”. Pellicole di successo che affrontano grandi temi di attualità, di ultima uscita o prossimi nelle sale. Ospiti dell’incontro: il Sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini; l’assessore alla Pubblica Istruzione del comune di Cosenza, Maria Lucente; il Presidente Associazione Anec- Calabria, Giuseppe Citrigno; il Presidente della Agis- Calabria Aldo Stalteri e Alessandro Russo, Direttore artistico della Primavera del Cinema Italiano. Primo film in cartellone, venerdì 14 novembre: “Il cacciatore di aquiloni” (2008), regia di Marc Forster. Ispirato al caso letterario degli ultimi anni scritto da Khaled Hosseini. Una storia di amicizia, di tradimento e di ricerca di redenzione sullo sfondo dei drammatici eventi che colpirono l’Afghanistan, un tempo felice e colmo di vitalità. Un paese che dall’invasione sovietica, fu totalmente annientato.

Claudia Vellone


34 Domenica 9 Novembre 2008 il Domani

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“Paradossi nelle vicende della mia vita”, spettacolo mercoledì 12 al teatro Sybaris di Castrovillari

“Diagonal Jazz” a Catanzaro IL CARTELLONE

“Calabria Palcoscenico” in programma domani al Teatro Politeama

AMARONI (Cz) - In ricordo dei Caduti in guerra Ricorrendo il trentennale dell'erezione in Amaroni del monumento ai Caduti in guerra, si intende commemorare in modo particolarmente solenne la ricorrenza, oggi, alle ore 10.30. CASTROVILLARI (Cs) - “Paradossi...”, spettacolo Mercoledì 12 novembre, alle ore 21, arriva nel teatro Sybaris del Protoconvento francescano di Castrovillari, con ingresso gratuito, lo spettacolo "Paradossi nelle vicende della mia vita" che rientra nella programmazione di " Calabria Teatro Palcoscenico". CATANZARO - “Effetti d’arte”, progetto Il teatro Masciari presenta "Effetti d'arte prima e dopo lo spettacolo, luci e disegni in mostra nel foyer", un progetto realizzato da Rodolfo Viapiana e Emanuele Stranges. L’esposizione durerà fino a martedì 11 novembre. L'ingresso è gratuito. CATANZARO - “Diagonal Jazz 2008” L'associazione culturale Vivarium, Università Popolare Calabrese, Catanzaro, presentano il "Diagonal jazz 2008", fino a venerdì 14 novembre 2008. Di seguito il programma nel dettaglio: venerdì 14 novembre, Eri Yamamoto (Jap) Solologue, Eri Yamamoto pianoforte, presso il complesso monumentale San Giovanni, ore 21.30, ingresso 7 euro. CATANZARO - Concorso di pittura e di scultura L’associazione di volontariato “Angologiro”, presieduta da Bianca Maria De Angelis, ha indetto un concorso di pittura e scultura per i ragazzi frequentanti l’ultimo anno all’Istituto d’Arte di Squillace ed al liceo artistico di Catanzaro. I ragazzi avranno tempo fino al 15 gennaio per aderire al concorso con le loro opere, che saranno visionate da un’apposita giuria. Per fine maggio si conosceranno, poi, i nomi dei sei vincitori che riceveranno premi in denaro, dell’importo di 750 euro (per i primi due classificati delle categorie “pittura” e “scultura”), di 500 (per i secondi classificati) e di 250 euro (per i terzi classificati). Le opere resteranno esposte nella bellissima “Villa Linda” di Sant’Elia, a cui fa capo l’associazione. CATANZARO - Mostra di falsi d’autore Presso la Galleria Mattia Preti, mostra di falsi d’autore certificati e complimenti di arredo organizzata da Rossella Cerminara e Luciano Sacco, del gruppo “InChiostro”, con l’adesione delle Edizioni Ursini e dell’Associazione “Accademia dei Bronzi” di Catanzaro. La mostra, ad ingresso libero, rimarrà aperta anche oggi, dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.00. Tra gli altri saranno esposti “falsi” di Leonardo (La dama con l’ermellino), Dalì (Cigni che riflettono elefanti, La persistenza), Picasso (Dora Mar, ritratto), Fede Galizia (Natura morta con pesche), Modigliani (Nudo, Jeanne Hébuterne con cappello), Van Gogh (La stanza), Sconosciuto fiammingo (Natura morta), Claesz P. (Natura morta), Monet (Il Parlamento, La Grenouillére), Klimt (Il Bacio, Signora con cappello e boa di piume, Le amiche, Donna con ventaglio, Danae), Manet (Garofani e clematide in vaso di cristallo), Brueghel (Bouquet), Caravaggio (Bacco), Gauguin (Donna con mango) e Vouet (Vergine con Bambino e la rosa). Per eventuali informazioni o prenotazioni di visite fuori orario galleria è possibile telefonare al numero 339/5953389. CATANZARO - Buddha Style al Red Pub Cafè Oggial Red Pub Cafè, sito in località Giovino a Catanzaro Lido, nuovo appuntamento con il Buddha Style, a partire dalle ore 19.00, dj set Claudio Giordano live percussion Davide Tribal. CATANZARO - “Catanzaro Jazz Fest” Prenderà il via oggi la XII edizione del “Catanzaro Jazz Fest”. L’inizio degli spettacoli è previsto per le ore 20.45. Programma: oggi, al Teatro Politeama, Danilo Prez Trio, special guest Lee Konitz; 18 novembre,all’auditorium Casalinuovo, Matt Wilson’s Arts and Crafts; 25 novembre, al complesso San Giovanni, Phil Markowitz Trio; 3 dicembre,presso il museo Marca, Erin Bode Quartet. CATANZARO - Conferenza con Laurie Anderson Laurie Anderson che inaugurerà “Calabria Palcoscenico” incontrerà i giornalisti oggi,alle ore 18.30, nel foyer del Politeama. CATANZARO - “Calabria Palcoscenico” Straordinaria ouverture per “Calabria Palcoscenico”, il pro-

gramma teatrale e musicale varato dalla Regione Calabria – dipartimento Cultura e Istruzione e dal Ministero dei Beni culturali, in collaborazione con nove Comuni e i principali teatri della regione. Il 10 novembre il Teatro Politeama ospiterà una delle quattro tappe italiane del tour mondiale di Laurie Anderson. Ci sarà anche Lou Reed lunedì 10 novembre, sul palco del Politeama di Catanzaro per accompagnare la moglie, Laurie Anderson, nello spettacolo “Homeland”. La International Music & Arts, management italiano della Anderson, ha comunicato che Lou Reed parteciperà, in qualità di special guest, allo spettacolo di Catanzaro. CATANZARO - Comando Militare Esercito ll Comando Militare Esercito “Calabria”, nell’ambito delle proprie attività istituzionali, ha promosso un ciclo di conferenze nelle scuole che si svolgerà in ambito Regione Calabria con l’obiettivo di portare ai giovani calabresi l’offerta occupazionale proposta dallo Stato Maggiore dell’ Esercito. Per tale scopo, il “Cme Calabria”, sarà presente il 10 novembre 2008 alle ore 9.00 presso l’Istituto Ipsia “G.Ferrari” e alle ore 11.00 presso l’Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Turistici “Maresca” con un proprio team qualificato per promuovere, in particolare, il bando di concorso per i volontari in ferma prefissata di anni 1. CATANZARO - “Incontri diVino” Il direttivo dell’associazione “Il Pungolo per Catanzaro” rende noto che si svolgeranno tre “incontri diVini” nei giorni10, 17 e 24 novembre alle 21.00 al Moma (ex Zula) di Catanzaro. Si tratta di un percorso enoculturale diretto dal sommelier Tommaso Biamonte che si svilupperà secondo un esame visivo, olfattivo e gustativo. Un modo divertente ed istruttivo per avvicinarsi al vino, conoscerne la sua profondità e per abbinarlo correttamente alla cucina. Info: 334/6246568. CATANZARO - Serata enogastronomica “Viola d'Autunno tributo al vino Novello”, il ristorante il Giardino dei Sensi e The Club presenta la nuova gestione del ristorante cocktailbar “Corto Maltese” in via XX Settembre Catanzaro e organizza per martedì 11 novembre 2008 una serata enogastinomica dedicata al vino novello. Menù a tema novello compreso euro 28,00 su prenotazione 0961/722227 – 338/3085865 – 339/7579581. CATANZARO - “I numeri che dividono il Paese” “Sud(r)reale: I numeri che dividono ancora il nostro Paese” sarà il tema dell’incontro, promosso dall’Università Magna Graecia di Catanzaro, all’interno delle iniziative culturali dell’UniversityClub, che si svolgerà martedì 11 novembrealle ore 17.30. La conversazione, che si terrà nella sala dell’UnyClub dell’Ateneo (Edificio clinico B – terzo livello, Campus universitario di Germaneto), introdotta dall’intervento del rettore dell’Università di Catanzaro, Francesco Saverio Costanzo, vedrà la partecipazione del vice presidente della Regione Calabria, Domenico Cersosimo, del responsabile dell’Ansa per la Calabria, Filippo Veltri, dei professori Antonio Viscomi, ordinario di Diritto del Lavoro all’Università Magna Graecia, e Tullio Barni, coordinatore della Commissione Cultura dell’Ateneo. CATANZARO - Comitato Pari Opportunità Il Comitato Pari Opportunità, istituito nell’anno 2003 nell’Università Magna Graecia di Catanzaro, nell’ambito delle proprie attività volte al sostegno di una cultura di uguaglianza di genere all’interno dell’Ateneo, inaugurerà, martedì 11 novembre, alle ore 16, il suo nuovo ufficio, situato al terzo livello dell’Edificio clinico B del Campus di Germaneto. In tale occasione è previsto anche un incontro, che si terrà nella sala dell’UniversityClub dell’Ateneo, durante il quale saranno illustrate le attività svolte ed in itinere del Comitato e fornite indicazioni sull’operatività dello sportello di ascolto Pari Opportunità. Parteciperanno all'incontro le consigliere di Parità regionale, avvocato Maria Stella Ciarletta, provinciale, dottoressa Sonia Munizzi, e comunale, professoressa Tommasina Lucchetti. L’Ufficio Pari Opportunità sarà aperto il martedì dalle 12.00 alle 14.00 ed il giovedì dalle 15.00 alle 17.00. Sarà inoltre possibile ricevere informazioni sulle normative vigenti in materia di Pari Opportunità e sulle iniziative rivolte alla promozione dell’imprenditorialità femminile e alla conciliazione tra vita lavorativa, privata e familiare. È possibile interagire con il Comitato anche tramite e-mail, scrivendo all'indirizzo cpo@unicz.it e consultare il sito internet all'indirizzo www.unicz.it/pari_opportunita.html. CATANZARO - Fidapa, “Il rispetto della persona” Il 12 novembre, alle ore 17.00, presso la sala consiliare della Provincia di Catanzaro, per il tema nazionale "Alla ricerca di un valore perduto...il rispetto" la Fidapa sez.ne di Catanzaro farà il convegno "Il rispetto della persona e la sessualità".

CATANZARO - Pfm canta De Andrè Pfm canta De Andrè: I parte De Andrè, II parte successi Pfm, nell’ambito della stagione del Festival d’autunno: mercoledì 12 novembre al teatro Politeama, alle ore 20.45. Prezzi: euro 41 I ordine, euro 36 II ordine, euro 31 III ordine, euro 26 IV ordine, euro 21 V ordine, compresa prevendita. Biglietteria del Festival d’autunno : Corso Mazzini,15 (vicino museo S.Giovanni), oppure visitare il sito internet di seguito riportato: www.festivaldautunno.com.Orario 11-14 e 17-20. Info: 389/0931362. CATANZARO - “Migliorare l’organizzazione per...” Si svolgerà mercoledì 12 novembre, a partire dalle ore 9, a Palazzo de Nobili, la seconda giornata di formazione ed informazione organizzata dalla Fondazione Centro di formazione permanente per dipendenti enti pubblici, presieduta dall’assessore Francesco Granato. Tema di questa giornata di studio sarà “Migliorare l’organizzazione per migliorare il lavoro”. L’incontro sarà aperto dai saluti del sindaco Rosario Olivo, poi sarà la volta dell’assessore Granato, presidente della Fondazione, il quale, presenterà il seminario. I lavori saranno introdotti dalla dottoressa Carmelina Screnci, dirigente del settore personale del Comune capoluogo di regione. Due le sessioni che vedranno impegnati i relatori: Massimo Massara, psichiatra, Giuseppe Cosentini, direttore unità operativa protezione aziendale dell’Asp di Catanzaro, Antonio Meliti, segretario generale Cgil funzione pubblica di Catanzaro, Mary Trapani, presidente consorzio Laif di Rende, docente Università della Calabria. Le conclusioni sono state affidate a Paolo Olliana, direttore generale di Palazzo de Nobili. CATANZARO - “Crisi istituzioni e devianze giovanili” Si terrà giovedì 13 novembre alle ore 10.30 presso l’Istituto professionale per il Commercio “Maresca” di Catanzaro, il convegno-seminario organizzato dalla Commissione Consiliare alla Sicurezza e alla legalità della Provincia di Catanzaro dal titolo: “Crisi delle istituzioni e devianze giovanili”. Introdurranno i lavori il presidente della commissione consiliare Mario De Onofrio ed il vice presidente Emilio Verrengia, porteranno un saluto il presidente della Provincia Wanda Ferro ed il presidente del Consiglio Peppino Ruberto. Interverranno il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Francesco Coluccio, il dirigente scolastico, Gesualdo Campese e Carmelo Carabetta docente all’Università di Messina. Hanno dato la loro adesione il prefetto di Catanzaro, Sandro Calvosa e parteciperanno i responsabili delle forze di Polizia della provincia di Catanzaro. CATANZARO - Famiglia, progetto nazionale Continua a Catanzaro il progetto nazionale che porta la famiglia… al “centro”. Le famiglie interessate, con figli in età compresa tra i 6 e gli 11 anni, possono iscriversi al corso gratuito, articolato in 10 incontri, che si terrà ogni giovedì dalle 16.30 alle 19.30 a partire dal 13 novembre, nei locali della scuola elementare di Corvo. Il percorso è rivolto ad un numero massimo di 15 famiglie. Ogni incontro formativo prevede una parte in cui il gruppo dei bambini ed il gruppo dei genitori lavorano separatamente ed una parte in cui genitori e bambini saranno insieme nel gruppo famiglia che si concluderà con un momento conviviale di rinfresco per tutti i partecipanti. A Catanzaro gli uffici di segreteria sono situati presso il settore prevenzione del Centro Calabrese di Solidarietà in via Fontana Vecchia 44 e la sede formativa presso la scuola elementare di Corvo dell’ VIII Circolo didattico di Santa Maria di Catanzaro. Per contatti: 0961/745518 – ccs.prevenzione@virgilio.it. CATANZARO - Presentazione progetti Por 2008 Il 13 novembre alle 10.00 si terrà, presso l'Auditorium "Scopelliti" del Liceo "Fermi" sito in viale Crotone, una conferenza divulgativa con la presentazione da parte degli alunni dei progetti Por 2008 realizzati. Saranno presenti funzionari della Regione, docenti dell'Università di Cosenza, rappresentanti degli Uffici scolastici regionale e provinciale. CATANZARO - Ristorante Antonio Abbruzzino, serate Il ristorante “AntonioAbruzzinoaltacucinalocale”, località S. Janni (Cz), presenta il programma degli eventi che si realizzeranno durante l’arco dell’anno composto da serate a tema quali: gastronomie regionali con la presenza di uno chef proveniente dalla regione stessa; al fine di valorizzare i prodotti regionali lo chef proporrà dei piatti abbinati ai vini di un’azienda vinicola calabrese; saranno inoltre proposte in base alla stagionalità degli ingredienti serate a tema come per esempio funghi, castagne, cacciagione, cioccolato e altri prodotti. Programma: giovedì 13 novembre, La cantina; giovedì 20 novembre, Regionale (la Campania); giovedì 27 novembre, Ebbrezza di mare; giovedì 4 dicembre, La cantina; giovedì 11 dicembre, Regionale (Valle d’Aosta); giovedì 18 dicembre, Bontà riconosciuta “la cacciagione”.


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Sud Sound System & Bag a Riddim band in concerto il 21 novembre nella Città dei Tre Colli

“Canto per te... Franco” a Catanzaro IL CARTELLONE

Presentazione de “Pagine dell’Ottocento catanzarese” al Circolo Unione

CATANZARO - Circolo Placanica, iniziative A cura del Circolo di cultura ”Augusto Placanica” presentazione del calendario delle prossime attività del circolo: 13 novembre, ore 17.30, (in sede) “Storia del sindacato dei medici ospedalieri con unico rapporto di lavoro”. Presentazione del libro del dott. Giuseppe Zimatore, introduzione di Pasquale Alcaro; 20 novembre, 27 novembre, ore 17.30, presso l'auditorium Casalinuovo I giovani leggono Dante; 6 dicembre, ore 17.30, presso la sala conferenze istituto tecnico industriale "La riforma protestante", relatore dott. Ricca. CATANZARO - Presentazione abiti da sposa “Favole abiti da sposa” presenta la collezione 2009 nei giorni 14-15-16 novembre dalle ore 10.00 alle ore 20.00. Ingresso gratuito presso lo show room di S.Elia Catanzaro in via D.Bpano' Bolani 89/b. Info: 0961/761596 - www.favolesposi.it. Ai partecipanti buono sconto del 20 %. CATANZARO - Presentazione romanzo Il 15 novembre alle 17.00, presso la sala concerti del Comune di Catanzaro, sarà presentato il secondo romanzo della scrittrice Anna Pascuzzo. Parlerà del romanzo, in qualità di ralatore, il professore Gigi La Rosa. Il titolo è "Le colonne di Emma", la casa editrice è veneta: Altromondo Editore di Padova. Coprotagonista del romanzo è Emma. CATANZARO - “Canto per te... Franco” “Canto per te ... Franco”,sabato 15 novembre 2008ore 20.25, presso l’Auditorium Casalinuovo. La famiglia Franconieri, in collaborazione con l'assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro, i Centri Sociali del Comune di Catanzaro, l'Associazione Sacro Cuore di Catanzaro, la Gdl Produzioni Artistiche Musicali, presenta “Canto per te...Franco”, II edizione del memorial dedicato a Franco Franconieri. Tra gli ospiti della serata: Brigitte Valentino, Salvatore Chiefalo, Giovanna Dardano, Stefano Greco, Ilaria & Giuliana Grande, Antonio La Salvia, Gino Celli, Mara Franconieri, Lucrezia, Anna Folino, Pino Colao, Adriano Fasano, Rosalba Chiarella, Francesco Carmine Fera & Anna Maria Bagnato, Michele Tosi, Anna laura, Ettore Capicotto, Mimmo Mancini, Ulisse. I cantanti saranno accompagnati dalla GDL band (versione storica): basso Piero Dardano, chitarre Sergio Turcomanni, tastiere Antonio Gallelli, batteria Gianfranco Caroleo. Coreografie: Alessandra Badolato & Federica Borromeo. Ospite della serata: Piero Procopio. Presenta: Giagià Rubino. Ingresso gratuito ad invito. Per info: 339/7444018. CATANZARO - Abbonamenti Politeama Il calendario della campagna abbonamenti del Teatro Politeama 0per la stagione 2008-2009 è stato definito. Programma: fino al 28 novembre campagna nuovi abbonamenti “prosa”; fino al 7 gennaio 2008 campagna abbonamenti “danza/balletto”; fino a lunedì 20 novembre campagna abbonamenti stagione Teatro Masciari. Il botteghino del Politeama è aperto dalle 10.00 alle 13.00 e alle 16.30 alle 19.00. Sono già disponibili le brochure dei programmi del Politeama e del “Politeama al Masciari”. CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Politeama 2008/2009: 15 novembre, Messa da Requiem per

soli cori e orchestra. Roma Sinfonietta Orchestra diretta da Francesco Lanzillotta e nuovo coro lirico sinfonico romano diretto da Stefano Cucci; 29/30 novembre, Il letto ovale di Ray Cooney - John Chapman. Con Maurizio Micheli, Maria Laura Baccarini e Pierluigi Misasi; 5 dicembre, Tu mi fai girar. Tour 2008 di Patty Pravo; 12 e 14 dicembre, Turandot, produzione del teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria; 22/23 dicembre 2008, Massimo Ranieri, Canto perché non so nuotare.... da 40 anni. Lo show è accompagnato da un orchestra tutta al femminile; 1 gennaio 2009, concerto di Capodanno - Moscow State Radio and Tv Symphony orchestra; 5/6 gennaio 2009, Il giorno della Tartaruga - commedia musicale di Garinei e Giovannini. Con Chiara Noschese e Christian Ginepro; 9/10 gennaio 2009, Miguel Angel Zotto, Il ritorno di Buenos Aires Tango. Partner di Zotto Daiana Guspero e 13 ballerini; 14/15 gennaio 2009, Portami tante rose. it il Musical, di Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime. Con Valeria Valeri e i ragazzi di Amici; 27/28 gennaio 2009, Madre coraggio di Bertold Brecht. Con Isa Danieli; 3/4 febbraio 2009, Poveri ma belli, un’idea di Pietro Garinei e Guido Lombardo, con Bianca Guaccero, Antonello Angiolillo e Michele Canfora; 12 febbraio 2009 - Giselle di Jules - Henri Vernoy de Saint - Georges e Thèophile Gautier - corpo di ballo del maggio musicale fiornentino; 18/19 febbraio 2009 - La strada di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi, con Massimo Venturiello e Tosca, tratta dall’omonimo film di Federico Fellini; 22 febbraio 2009 - Lo Schiaccianoci di Pyotr Ilyich Tchaicovsky. Balletto nazionale di Sofia; 6 marzo 2009 - Puppin Sisters live. See the fabulous; 10/11 marzo 2009 - Faust di Johann Wolfgang Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; 15 marzo 2009 - Mare notrum. Concerto del trio Poalo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren; 19 marzo 2009 Recital di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianoforte; 26/27 marzo 2009, Due dozzine di rose scarlatte di Aldo de Benedetti, con Leopoldo Mastelloni e Katia Terlizzi; 3/4 aprile 2009, Momix - Bothanica. L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; 9 aprile 2009, Ludovico Einaudi, piano solo; 17 aprile 2009, La Serena, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; 23 aprile 2009, Domenico Codispoti in concerto; 4 maggio 2009, serata d’onore. Tributo ad Armando Trovajoli. Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; 8/10 maggio 2009, High School Musical. Il Politeama al Masciari: 21 novembre 2009, Tutto quello che le donne (non) dicono, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. 19 dicembre 2009, Completamente spettinato con Paolo Migone; 22 gennaio 2009, Outlet, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; 14 febbraio 2009, Per tutti Revolution di Alessandro Siani e Francesco Albanese. Con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo 2009, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile 2009, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso. CATANZARO - Stage di danza La scuola di danza Nuova Ariadne di Catanzaro sede di via M.Greco 116 organizza per giorno 16 novembre uno stage di danza tenuto dal ballerino e coreografo di fama mondiale Michele Oliva. Prenotazioni al numero 338/5756900. CATANZARO - Sud Sound System in concerto Catanzarock, Kissusenti, Catanzion, Calabria Reggae promotion presentano Sud Sound System & Bag a Riddim band in concerto "dammene ancora tour",il 21 novembre, alle ore 23.00, presso il People ex Sesto senso a Catanzaro, unica da-

ta in Calabria. Ingresso 14 euro. CATANZARO - Presentazione libro Il 22 novembre, con inizio alle 17.30, nei Saloni del Circolo Unione, presentazione del volume “Pagine dell’Ottocento catanzarese” di Francesca Rizzari Gregorace, pubblicato nei giorni scorsi dalle Edizioni Ursini di Catanzaro ed inserito nella collana “Galassie”. Alla presentazione, a cura dell’Associazione culturale “Accademia dei Bronzi”, con l’autrice e l’editore, interverranno G. Battista Scalise, (Responsabile culturale dell’Accademia dei Bronzi e delle Edizioni Ursini), Rossella Capitelli Pascali, e Oreste Sergi. Voce narrante: Elvia Gregorace.Il volume edito da Ursini offre una suggestiva presentazione della società catanzarese ottocentesca, evocando spunti reali di vita quotidiana, basata su convivenze tra le varie classi sociali. Non mancano modi di dire, canzoni popolari, filastrocche e fiabe ambientate in determinati spazi urbani e ispirate a fenomeni sociali. CATANZARO - Vinicio Capossela in concerto Vinicio Capossela con ”Da solo on la strada” nell’ambito della stagione del Festival d’autunno: sabato 22 novembre al teatro Politeama, alle ore 20.45. Prezzi : euro 36 I ordine, euro 31 II ordine, euro 26 III ordine, euro 21 IV ordine, euro 16 V ordine, compresa prevendita. Biglietteria del Festival d’autunno :corso Mazzini,15(vicino museo S.Giovanni),oppure www.festivaldautunno.com. Orario 11-14 e 17-20. Info: 389/0931362. CATANZARO - Corso di formazione in Oncologia Prosegue, nella sede dell’Ordine dei Medici di Catanzaro, in via Settembrini, il corso di formazione in Oncologia. Coordinato dal dr Stefano Molica, direttore della Soc di Oncologia medica dell’A.O. Pugliese-Ciaccio, il corso è articolato in quattro moduli (rispettivamente sabato 22 novembre e sabato 13 dicembre 2008) per un totale di 30 ore di formazione ed è accreditato presso il ministero del Welfare secondo il programma di educazione continua in medicina (Ecm) del ministero della Salute. Il progetto formativo è patrocinato dall’ordine dei medici chirurghi di Catanzaro e dall’Ipasvi di Catanzaro. CATANZARO - “Lo spettro di me stesso” Il 22e il 23 novembre, nella località Gagliano Materdomini, verrà girato il film mediometraggio dal titolo "Lo spettro di me stesso", regia Enzo Cittadino, sceneggiatura Masciari Antonello, con uno staff di attori famosi. Con il patrocinio dell’ assessorato alla Cultura e Spettacolo di Catanzaro, produzione Ass. Calabria cinema e cultura. CATANZARO - “Approccio ai censimenti” La Prefettura di Catanzaro e l'Istat, con la collaborazione delle associazioni professionali degli ufficiali di anagrafe e stato civile, hanno organizzato un incontro di carattere provinciale con i responsabili degli uffici di statistica e degli uffici di anagrafe dei comuni, denominato "Approccio ai censimenti", che si svolgerà presso la prefettura di Catanzaro Salone "Liberty" il 27 novembre,dalla ore 9.00 alle ore 17.00.


36 Domenica 9 Novembre 2008 il Domani

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Il secondo “Gran galà di beneficenza” in programma sabato 13 dicembre a Catanzaro

“I Novelli di San Martino” a Cleto IL CARTELLONE

Proseguono fino al 19 dicembre le “Proiezioni d’autunno” a Cosenza

CATANZARO - Calabria film festival La fondazione Calabria Film Commission, nell’ambito della II edizione del Calabria Film Festival, bandisce tre concorsi per reclutare talenti nei campi narrativo ed audiovisivo: “Un racconto da vedere”; “Aree protette della Calabria”;” Cinema, ambiente, paesaggio”. Giurie di esperti, dal 2 al 6 dicembre, a Catanzaro, premieranno le opere migliori. Ulteriori informazioni: www.calabriafilmcommission.eu www.cometafilm.com.

cembre. A chiudere sarà un omaggio ad Ingmar Bergman che ha anche aperto il ciclo con “Sussurri e grida”.

CATANZARO - Adol, presentazione stagione L'Adol, amici dell’opera lirica “Jussi Bjorling” Catanzaro, presenta il programma 2008/2009: 6 dicembre, introduzione all’opera “Turandot” ore 17.30, presso il Circolo Unione; 20 dicembre, ricordo di G.Puccini nel 150°della nascita ore 17.30, presso il Circolo Unione; gennaio (data da definire), concerto augurale nuovo anno ore 17.30, presso il Comune; 14 febbraio, sul Don Giovanni di Mozart ore 17.30, presso San Giovanni;14 marzo,grandi scene da opere Verdiane ore 17.30, presso il Circolo Unione; 11 aprile, sulla direzione e concertazione d’orchestra nell’opera lirica ore 17.30, presso il Cir.Unione; maggio(data e ora da definire), messa in scena de “La Serva Padrona” di Pergolesi, presso l'Auditorium Casalinuovo.

COSENZA - Rendano, anteprima stagione di prosa Teatro comunale Alfonso Rendano, anteprima stagione di prosa. 11 novembre, Sabina Guzzanti; 22 novembre, Motus X racconti crudeli della giovinezza; 29 novembre, Sergio Staino, Disegnare una canzone; 12 dicembre, Teatro Italia Aroldo Tieri, Ascanio Celestini, Pecora nera; 13 dicembre, Teatro P, Uccelli - Spettacolo di Piazza. Opera 2008: novembre, Il Barbiere di Siviglia, libretto Cesare Sterbini, musiche di Gioachino Rossini; dicembre, Tosca, Libretto di V. Sardou, L. Illica, G. Giacosa, musica di Giacomo Puccini. Concerti: 2 gennaio 2009, gran concerto di Capodanno; 11 marzo,Ornella Vanoni; 1 aprile, Franco Battiato. ABBONAMENTI: Fino a oggi i vecchi abbonati della stagione lirica potranno rinnovare l’abbonamento, con la conferma del posto che occupavano lo scorso anno, esercitando il loro diritto di prelazione per i due titoli in cartellone: “Il Barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini, per la regia di Mimmo Calopresti (in scena il 13 ed il 15 novembre) e “Tosca” (12 e 14 dicembre), opera con la quale il teatro di tradizione cosentino rende omaggio a Giacomo Puccini, in occasione dei 150 anni dalla nascita. La “Tosca”, per la regia di Marco Belussi, segna il ritorno all’opera lirica della cantante Denia Mazzola Gavazzeni. Il botteghino del “Rendano” per la conferma dei vecchi abbonamenti è aperto dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00

CATANZARO - Gran galà di beneficenza La Cagliostro Comunication Srl annuncia il II Gran galà di beneficenza che si svolgerà a Catanzaro presso l’auditorium “Casalinuovo”, sabato 13 dicembre. Lo spettacolo è patrocinato dall’Aisla (Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica) ed è inteso alla raccolta fondi per la ricerca contro questa terribile malattia. L’organizzazione è curata anche da “Una Curva di Solidarietà” insieme all’associazione internazionale supporters Catanzaro del presidente Andrea Amendola. All’interno dello spettacolo, in esclusiva per La Cagliostro comunication, ci saranno Francesca Chillemi, attrice, Miss Italia 2003 e Anna Safroncik, attrice, prossimamente al cinema con “La Matassa” di Ficarra e Picone e tra poco su Canale 5 con la fiction “Un veterinario per caso”. Testimonial della beneficenza sarà Roberta Morise (L’Eredità - Rai), in esclusiva per la Cagliostro Comunication s.r.l. Conduttrici della serata, sempre in esclusiva per la Cagliostro comunication, saranno, Stella Sabbadin (Controcampo - Mediaset) e Ivana La Piana (Notti D’oro – La7 Gold). La serata vedrà poi, oltre al cabaret di Enzo Colacino, le performaces canore di Avril (Vincitrice Mtv 2007) di Ania (Sanremo, in uscita con il suo nuovo Album “Nuda”) e Manuela Zanier (Cantante attrice anche lei in uscita con il suo nuovo album). A sorpresa la serata offrirà anche un altro ospite canoro Top Secret. Verrà poi premiata la vincitrice di questo mini festival canoro. La serata sarà allietata dalla compagnia di danza “Luisa Squillacioti”, che si esibirà in una serie di balletti. Il tutto sarà ripreso dalle telecamere, regionali e nazionali, della Rai. Invitato speciale della serata Gianni Brucculeri, fotografo ufficiale di “Chi”, “Diva e donna”, “Vanity fair” e “Gossip”. Gli abiti della serata saranno curati dallo stilista Ettore Matera. Il trucco e le acconciature saranno curati da Antonella hair style. Lo spettacolo continuerà anche il giorno dopo, il 14 dicembre, presso lo stadio “Nicola Ceravolo”, in occasione della gara interna dell’Fc Catanzaro, dove verranno raccolti altri fondi da destinare alla beneficenza. CLETO (Cs) - “I Novelli di San Martino” La Valle del Savuto Srl, la Pro loco Savuto&Cleto presentano "I Novelli di San Martino" II edizione, oggi, dalle ore 10.30 fino a sera, presso l'azienda Longo C.da Marina di Savuto Cleto (Cs). In programma dalla raccolta alla lavorazione delle olive carolee, la degustazione di olii novelli dei frantoi cletesi, la degustazione di prodotti tipici del luogo con annessi stand, gli allestimenti di stand di macchine per la raccolta e la lavorazione delle olive. CORIGLIANO C. (Cs) - “Cle per Cri”, iniziativa Le Clementine Igp di Calabria nelle piazze di alcune città italiane per sostenere i progetti dimostrativi e di informazione sulla sicurezza stradale della Croce Rossa Italiana. L’iniziativa denominata "Clè per Cri - il frutto del tuo cuore...per la sicurezza stradale" è promossa dalla Croce Rossa Italiana, dal consorzio delle Clementine Igp di Calabria e dalla fondazione Ania per la sicurezza stradale, con il patrocinio della Regione Calabria - assessorato all'Agricoltura. Verranno distribuiti, a fronte di una offerta simbolica destinata alla Cri, sacchetti del frutto calabrese da 1 kg ciascuno, insieme a materiale illustrativo riguardante le caratteristiche del prodotto ed informativo sull’attività della Croce Rossa. L’iniziativa sarà presentata in una conferenza stampa il 10 novembre, presso il Castello Ducale di Corigliano C. (Cs), dove viene raccolta gran parte della produzione italiana delle Clementine. COSENZA - “Proiezioni d’autunno” Le“Proiezioni d’autunno” andranno avanti fino al 19 di-

COSENZA - Campagna di tesseramento al Pd Il presidente della Commissione provinciale di Garanzia Raffaele Zuccarelli rende noto che si svolgerà fino al 23 novembrela campagna di tesseramento e di adesione al Pd nella provincia di Cosenza.

COSENZA - Presentazione romanzo Il 15 novembre 2008, alle ore 18.00, presso il Circolo Culturale “Giuseppe Saragat” - Onlus (Via Molinella n. 19, Cosenza), avrà luogo la presentazione del romanzo, dal titolo “Tempo”, edito lo scorso mese di giugno per “Cicorivolta Editore”. La presentazione sarà curata dalla dott.ssa Luisa Conforti, vice presidente del circolo culturale, e dal prof. Francesco Fontana dell'Università della Calabria. COSENZA - Gran prix open “The best” Sabato 22 novembre, a Cosenza presso il Cineteatro Italia, si terrà il Grand prix open "The best" XI edizione. Programma: ore 15.00 – 17.00, iscrizione e pesatura atleti, presso Cineteatro Italia (Cosenza); ore 18.00, gara. Per ulteriori informazioni contattare il numero telefonico 333/3989908; o visitare il sito internet di seguito riportato www.bodybuilding.jimdo.com. COSENZA - “La scuola dei classici” Ritorna “La scuola dei classici”, stagione teatrale specificamente indirizzata alle giovani generazioni, con precipuo intento didattico e formativo. Per il secondo anno consecutivo l'associazione “Porta Cenere”, diretta da Mario Massaro e Natale Filice, in stretta collaborazione con il Comune di Cosenza, assessorato alle Politiche dell'educazione, offre ai dirigenti e ai docenti delle scuole medie inferiori e superiori la possibilità di arricchire l'offerta formativa curriculare con l'indispensabile apporto dei classici teatrali. Gli spettacoli avranno luogo presso il Teatro Comunale Italia "A. Tieri", sito in piazza Amendola a Cosenza e coinvolgeranno solo attori e tecnici professionisti. Per la stagione 2008/2009 i periodi programmati sono i seguenti: dal 24 al 28 novembre “L'uomo dal fiore in bocca – La carriola” di L. Pirandello; dal 23 al 28 febbraio "Anfitrione" di Plauto; ad aprile 2009 "Cavalleria Rusticana" di Giovanni Verga. COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: 25 - 26 novembre, Mario Scaccia, "La XII notte"; 12 - 13 dicembre, Vittoria Belvedere "L'altro lato del letto"; 21 - 22 gennaio, Tognazzi, "La panne"; 5 - 6 febbraio, Bianca Guaccero "Poveri ma belli"; 2 - 3 marzo, Amanda Sandrelli "Col piede giusto"; 23 - 24 marzo, Andrea Giordana "L'Otello"; 5 aprile, Tosca D'Aquino "Ogni anno punto e a capo"; 17 - 18 aprile, Vanessa Gravina "Vestire gli ignudi"; 16 - 17 maggio, Eduardo Siravo, "Miles gloriosus". Musica: 6 novembre, Lucio Dalla; 3 dicembre, Gianluca Grignani; 21 dicembre, opp.22 opp. 23 Harlem gospel; 7 - 8 gennaio, Hair spray. COSENZA - Teatro Rendano, stagione di prosa Stagione di prosa 2008 presso il teatro comunale "A. Rendano" Cosenza. Sabato 17 gennaio, ore 21.00, domenica 18 gennaio, ore 18.00, Teatro Stabile della Sardegna "Pensaci Giacomino" di Luigi Pirandello, con Enzo Vetrano e Stefano

Randisi; sabato 24 gennaio,ore 21.00, domenica 25 gennaio, ore 18.00, Compagnia Gli Ipocriti "Madre coraggio" di Bertolt Brecht, con Isa Danieli; sabato 14 febbraio, ore 21.00, domenica 15 febbraio, ore 18.00, Artisti associati "La variante di Lunenburg" dal romanzo di Paolo Maurensig, con Milva; sabato 21 febbraio, ore 21.00, domenica 22 febbraio, ore 18.00, Area teatromusica "Gloriosa" di Peter Quilter, con Katia Ricciarelli; sabato 28 febbraio, ore 21.00, domenica 1 marzo, ore 18.00, Il Teatro del Carretto "Pinocchio" da Carlo Collodi, regia di Maria Grazia Cipriani; giovedì 5 marzo, ore 21.00, venerdì 6 marzo, ore 21.00, Placet musical "Cenerentola" con Roberta Lanfranchi e Antonio Cupo, regia di Massimo Romeo Piparo; sabato 14 marzo, ore 21.00, domenica 15 marzo, ore 18.00, Gershwin spettacoli "Un Paese di gente per bene" con Gian Antonio Stella e Bebo Storti; sabato 21 marzo, ore 21.00, domenica 22 marzo, ore 18.00, Teatro Stabile delle Marche "Casa di bambola - L'altra Nora" da Henrik Ibsen con Lunetta Savino. CROTONE - “C’è futuro per l’umanità?” Convegno sul tema “C’è un futuro per l’umanità?”, oggi dalle ore 09.30, presso il Bastione Toledo Piazza Immacolata – Crotone. CROTONE - Concerto della pianista Maria Russo Il presidente della società Beethoven Acam, Mariarosa Romano, comunica che riprende la II parte della stagione concertistica 2008. Oggi, concerto della pianista Maria Russo, musiche di Maria Russo, presso l'auditorium del liceo musicale "Orfeo Stillo" di Crotone, alle ore 19.00. CROTONE - Presentazione campionato boxe Conferenza stampa per la presentazione del campionato nazionale juniores di boxe, nella Sala Azzurra della Provincia di Crotone, lunedì 10 novembre, alle ore 17.00, alla presenza del presidente Sergio Iritale. CROTONE - “Weekend del Cirò”, presentazione Martedì 11 novembre, alle ore 15.00, presso la sede della Camera di Commercio di Crotone, conferenza stampa di presentazione dell’evento “Weekend del Cirò” (21-23 novembre), organizzato dall’Onav (Associazione nazionale assaggiatori vini) in collaborazione con l’Ente camerale nell’intento di valorizzare le aree vitivinicole di pregio del territorio. Il “Weekend del Cirò”, con il primo seminario nazionale “Crotone terra dei vini simbolo della Calabria”, vuole essere un momento di qualificata riflessione sul vino Cirò e sulle tendenze enologiche future, ma anche un’azione di promozione territoriale con tutte le sue espressioni di tipicità e di bellezze naturalistiche. Oltre al momento assembleare dell’Onav, i 70 assaggiatori pervenuti da tutta Italia saranno impegnati nelle degustazioni tecniche dei vini offerti dalle aziende produttrici dell’area crotonese e nell’incontro con le aziende e i loro tecnici ed enologi. Alla conferenza stampa interverrà, tra gli altri, il direttore generale Onav Michele Alessandria. CROTONE - Beethoven Acam, concerti La società Beethoven Acam presenta la stagione concertistica 2008. Sabato 15 novembre, concerto del duo Maurizio Zanchetti - Baritono; Giancarlo Peroni - pianoforte in.. “Donne schizzate”, musiche di: Ezio Monti, presso l'auditorium liceo musicale “O.Stillo”, inizio ore 19.00; domenica 16 novembre, concerto dell'orchestra da camera "Orfeo Stillo", solista: Masha Diatchenko - violino; dr.: M° Fernando Romano; musiche di: N.Paganini - P.De Sarasate - G.Dinicu, presso la Chiesa dell’Immacolata, inizio ore 19.00; domenica 23 novembre, concerto del quartetto Hyo soon lee - soprano, Ju mi Kim - mezzosoprano; Seung Taek Kim - tenore; Paolo Subrizi, pianoforte; musiche di: W.A.Mozart - G.Bizet - J.Hoffenbach - G.Puccini - G.Rossini - L.Delibes - G.Donizetti, presso l'auditorium istituto Ipstcp “S.Pertini”, inizio ore 19.00; domenica 30 novembre, concerto del duo Ginevra Schiassi - soprano, Stefano Malferrari - pianoforte, "Le più belle arie" di E.Satie - F.Poulenc - J.Brahms - R.Strauss - W.A.Mozart - G.Verdi - G.Puccini, presso l'auditorium istituto Ipstcp “S.Pertini”, inizio ore 19.00.

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“Aspettando San Martino”, iniziativa in programma oggi, dalle ore 17.00, a Gagliato

“Colti in castagna 2008” a Martone IL CARTELLONE

“Idee nuove in agricoltura”, convegno annuale a Lamezia Terme

CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione2008/2009 del teatro Apollo di Crotone. 26, 27 novembre, Emilia romagna teatro fondazione, Nuova scena arena del sole teatro stabile di Bologna in "Così è (Se vi pare)" di Luigi Pirandello regia di Massimo castri; 11-12 dicembre, DiElleI grandi eventi in "900 napoletano" scritto e diretto da Bruno Garofalo; 8, 9 gennaio2009, gli ipocriti, A. Casagrande, G. Esposito, T. Taiuti in "La scampagnata dei tre disperati" "Francesca Da Rimini" due atti unici tratti da Antonio Petito, regia di Antonio Casagrande;14 - 15 gennaio, teatro stabile del Veneto, teatro biondo stabile di Palermo, teatro stabile di Verona Gat Gaia aprea "Peccato che sia una sgualdrina" di John Ford, traduzione Enrico Groppati adattamento e regia di Luca De Fusco; 27 - 28 gennaio 2009,Nautilus pictures Remo Girone, Eleonora Giorgi "Fiore di cactus" di Pierre Barillet & Jean-Pierre Gredy traduzione Gerardo Guerrieri, regia di Guglielmo Ferro; 11 - 12 febbraio, La contrada - teatro stabile di Trieste Gianfranco Jannuzzo, Daniela Poggi "Il divo Garry" di Noel Coward traduzione Masolino D'Amico regia di Francesco Macedonio; 19 - 20 febbraio, teatro Bellini, Tato Russo "Il paese degli idioti" di Tato Russo - da Fedor Dostoevskij regia di Alvaro Piccardi; 17 - 18 marzo, teatro stabile di Calabria Geppy Gleijeses, Gennaro Cannavacciuolo, Lorenzo Gleijeses e la partecipaziopne di Gigi De Luca "Ditegli sempre di si" di Eduardo De Filippo regia di Geppy Gleijeses; 2 - 3 aprile, Tunnel produzioni, Alessandro Siani "Per tutti revolution" regia di Mimmo Esposito; 18-19 aprile, Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: 26 - 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di Osvaldo Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. Inizio spettacoli ore 20.30. CROTONE - “Delirio tour” con Beppe Grillo L' unica tappa calabrese del "Delirio Tour", il nuovo spettacolo di Beppe Grillo, in un primo momento in programma per giorno 10 dicembre, alle ore 21.15, al Palacorvo di Catanzaro, sarà invece effettuata al Palamilone di Crotone, il 10 dicembre. Ulteriori informazioni: 0968/441888 www.ruggeropegna.it. Messi in vendita i biglietti soltanto di posto a sedere (platea: euro 30.00; tribuna: euro 25.00, compreso diritti di prevendita), per un totale di 2800 biglietti disponibili fino ad esaurimento. Informazioni: www.ruggeropegna.it - 0968/441888. (Prevendite autorizzate - Crotone: Boutique Top Teen 0962/21889; Botricello: Bar Royal, 0961/967173; Catanzaro: Bar Mignon, 0961/741000, Catanzaro Lido: Bar Cremino, 0961/34370; Cosenza: In Prima Fila, 0984/795699; Lamezia T.: Crash & Clap, 0968/27538, Uffici Pegna, 0968/441888; Reggio C.: Boutique Taxi, 0965/332383; Roccella: Remix, 0964/863421; Rossano: Ottica Pugliese, 0983/513516; Soverato: Quelli del toto, 0967/521189; Vibo V.: Discomania, 0963/42250). GAGLIATO - “Aspettando San Martino” L'associazione Ergon presenta "Aspettando S. Martino" tarantelli, pastidi, muruniadi e vinu. Oggi, dalle 17.00 in poi, presso la piazzetta in via Vittorio Emanuele. La serata sarà allietata dai Parafonè. Info: associazione_ergon@libero.it. LAMEZIA T. (Cz) - Mostra di Antonio Pugliese Il centro A. Savelli-Arte Contemporanea e l'ass. culturale Sukiya, nell'ambito della normale programmazione 2008/09, hanno presentato la personale del maestro Antonio

Pugliese, artista in ambito nazionale. La mostra del maestro ha per titolo "Svuotare sottrarre pregare" e resterà aperta nella elegante galleria Sukiya, sita in via Ticino 11 di Lamezia Terme, fino al 30 novembre dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 18.00 alle 20.00. LAMEZIA T. (Cz) - “Cinzia Nania works” Le opere di Cinzia Nania saranno esposte fino al 22 novembre, nel Complesso Monumentale di San Domenico a Lamezia . LAMEZIA T. (Cz) - “No alla criminalità mafiosa” Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, ha organizzato per oggi alle 17 al teatro Umberto un incontro sul tema "Le istituzioni testimoniano il No alla criminalità mafiosa, agli attentati, alle intimidazioni". Interverranno l'onorevole Franco Talarico, il presidente della Regione, Agazio Loiero, il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Bova, il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza. Sarà presente il vescovo della diocesi di Lamezia Terme, sua eccellenza monsignor Luigi Cantafora. LAMEZIA T. (Cz) - “Meeting città di Lamezia” La Rari Nantes Lamezia in collaborazione con il Comune di Lamezia Terme e con il Comitato regionale Calabro Fin ha organizzato la prima edizione del “Meeting città di Lamezia”. La manifestazione è a carattere interregionale e si svolgerà oggi. L’evento verrà ospitato nella piscina comunale di Lamezia Terme sita in località Chianta ed è riservato alle categorie Esordienti “A”, Ragazzi , Assoluti. La formula della competizione prevede per la sezione maschile e femminile le stesse specialità: 50 e 100 metri Stile Libero, 50 e 100 metri Rana, 50 e 100 metri Delfino, 50 e 100 metri Dorso e 200 Misti, tutte con cronometraggio elettronico. Saranno premiati con medaglia i primi 3 classificati per ogni specialità e saranno assegnati punteggi per la classifica a squadre fino al sesto classificato. Alla migliore prestazione tecnica verrà conferito il premio speciale “Giorgio Stingi”, mentre saranno premiate le prime tre società classificate in base alla somma di punteggi. LAMEZIA T. (Cz) - “Idee nuove in agricoltura” Martedì 11 novembre 2008 a partire dalle ore 16 si terrà, presso il Grand Hotel Lamezia, l’annuale convegno “Idee nuove in agricoltura” organizzato dall’Associazione Progresso e Vita di Lamezia Terme di cui è presidente il prof. Vincenzo Costanzo. Il convegno è incentrato sulle relazioni del prof. Angelo Frascarelli, ordinario di economia e politica agraria all’Università di Perugia su “Riforma della Pac e strategie competitive delle imprese agricole” e del prof. Antonio Cimato del Cnr di Firenze su “Prospettive di rilancio dell’olio calabrese”. Seguiranno le relazioni dei prof. Giovanni Augusteo e Maria Teresa Russo su “strategie di difesa e contaminazioni” e del dott. Maurizio Vento vicepresidente della Provincia di Catanzaro su “Agroenergie ed energie rinnovabili, nuove opportunità per l’agricoltura, l’ambiente, l’economia ed il benessere collettivo”. All’incontro, presieduto dall’on.le dott. Leopoldo Chieffallo presidente della Fondazione regionale Terina Centro di Ricerca e Sperimentazione della facoltà di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria e coordinato dal prof. Giovanni Cerra è prevista la partecipazione, oltre che degli agricoltori locali, di diverse autorità locali e regionali tra cui il Sindaco di Lamezia Terme prof. Gianni Speranza, la dott.ssa Milena Liotta Assesso-

re alla Pubblica Istruzione del comune, il dott. Antonio Spagnuolo presidente della Banca di Credito Cooperativo Centro Calabria, il dott. Luigi Muraca del Servizio Programmazione Territoriale di Lamezia Terme, il dott. Franco Lucia presidente della Camera di Commercio per la Promozione dello Sviluppo nonché l’on.le Mario Pirillo assessore regionale dell’Agricoltura che concluderà i lavori. LAMEZIA T. (Cz) - Ai donatori di organi E' indetta la conferenza stampa dal direttore generale dell'Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, Pietro Morabito, che si svolgerà giovedì 13 novembre, alle ore 10.30, presso la sede degli uffici amministrativi della ex As 6, in via A. Perugini, Lamezia Terme. All'incontro, che riguarderà i riconoscimenti ai cittadini donatori di sangue, di midollo, di plasma, di piastine e di sangue cordonale, parteciperanno Giuseppe Maione, referente d'ambito di Lamezia Terme; Paolo Marcianò, responsabile nazionale politiche sociali dell'Avis; Rocco Chiriano, presidente provinciale dell'Avis di Catanzaro; Sebastiano Sofi, dirigente del servizio trasfusionale del presidio ospedaliero di Lamezia Terme. LAMEZIA T. (Cz) - Fiera del libro calabrese Sedici case editrici delle cinque Province della Calabria partecipano alla Fiera del libro calabrese prima edizione, fortemente voluta dall’associazione “Sinergie Culturali” e realizzata grazie alla collaborazione della libreria Biblos, sita negli stessi locali di via Leonardo da Vinci di Lamezia Terme. Programma: 18 novembre, ore 17.00, tavola rotonda con la partecipazione di editori e rappresentanti delle istituzioni. Conduce Giancarla Rondinelli. Nei locali della libreria Biblos presso il centro pastorale di Via Leonardo da Vinci, 2, sarà possibile visitare gli stand librari allestiti dagli editori calabresi. Orari: 8.00-13.00/ 16.00-20.00. LAMEZIA T. (Cz) - Congresso regionale Adiconsum Secondo Congresso regionale Adiconsum Calabria il 21 novembre, con inizio alle ore 10.00, presso il Grand Hotel Lamezia sito in Lamezia Terme (Cz) in P.zza Lamezia. LUZZI (Cs) - “Per Bacco”, festa enogastronomica E’ stata presentata la prima festa enogastronomica di Luzzi denominata “Per Bacco”. Si terrà fino a oggi e località San Vito sarà la via del vino dalle ore 19 di venerdì, momento dell’apertura ufficiale. L’iniziativa è firmata Luzzi Klan, un gruppo di giovani che con entusiasmo hanno ideato un evento nel territorio e per il territorio. MARTONE (Rc) - “Colti in castagna 2008” Oggi, a Martone, si svolgerà la manifestazione “Colti in castagna 2008” dedicata alle castagne e al vino novello. Programma: ore 10.00, raduno e raccolta castagne presso M.te Limina a cura di sez. giovanile Cai Rc; ore 16.30, castagne e novello: matrimonio d'interessi? a cura dell'associazione sommelier italiana; ore 18.00, banco assagi vini calabresi a cura di Strada del Vino dei Sapori della locride; ore 19.00, suoni e origini calabresi, musica e balli tradizionali calabresi; ore 19.30, da castagne a caldarroste a cura dell'associazione i Saputi i tutti i tempi; ore 19.30, gastronomia martonese a cura del ristorante La Collinetta. Oggi, alle ore 16.30, relazione a cura dell'associazione "Ionici" nell'ambito del progetto culturale "Consuma e spendi calabrese" sul tema: "Consumare e spendere calabrese è giusto, fa bene, è bello".


38 Domenica 9 Novembre 2008 il Domani

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Presentazione dell’iniziativa “La città sei tu” in programma domani nella Città dello Stretto

Festival internazionale d’organo a Paola IL CARTELLONE

Inaugurazione, oggi, della prima edizione del “Reggio photo fest”

PAOLA (Cs) - Festival internazionale d’organo IV Festival Internazionale d’Organo “Città di Paola”. La manifestazione è organizzata e diretta dal maestro Matteo Francesco Golizio, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Paola e della Provincia di Cosenza, nonché la grande collaborazione della Comunità dei Frati Minimi di Paola e dell’Associazione Musicale “Arte Organistica”. Appuntamento a sabato 15 novembre alle ore 18.00, sempre presso la Nuova Chiesa del Santiario di San Francesco di Paola. Sarà ospite l’organista austriaco Kristian Scnheider.

luppati in diverse scuole della provincia e per contro dell’Amministrazione provinciale di Reggio Calabria, autrice di pubblicazioni a carattere psicologico tratterà il tema delle “Forme di devianza: prevenzione e controllo”. La Dr.ssa Giulia Serranò consigliere Cisme, aderente a Conscom (Registro Nazionale Sociologi e Consulenti della Comunicazione) tratterà il tema: “Immigrazione e criminalità”.

REGGIO C. - “Reggio photo fest” Si svolgerà in riva allo Stretto fino al 22 novembre la prima edizione del “Reggio photo fest”, in altre parole il festival del fotogiornalismo italiano e internazionale organizzato dalPAOLA (Cs) - “Paola in scena”, programma Programma stagione teatrale "Paola in scena" 2008/2008. 22 l’associazione culturale “Ater Raster” e dall’assessorato codicembre,"Romantic commedy" con Marco Columbro e Ma- munale ai Beni Culturali e Grandi Eventi, retto da Antonelriangela D’Abbraccio; 17 gennaio, "Sognando il mare" con la Freno con la direzione artistica dei fotoreporter FranceDario D’Ambrosi e Lorenzo Alessandri; 29 gennaio, "Mise- sco Cufari ed Adriana Sapone. Il festival sarà un’occasione ria e nobiltà" con Francesco Paolantoni e Nando Paone; 6 feb- per conoscere le opere di grandissimi nomi della fotografia braio, "Sunshine" con Sebastiano Somma e Benedicta Boc- internazionale, che giungeranno a Reggio anche per esporcoli; 28 febbraio, "Da giovedì a giovidì" con Marco Marzoc- re le loro realizzazioni. Cittadini e turisti potranno perciò co; 14 marzo, "Come uno scandalo al sole" con Isabella Rus- ammirare centinaia di scatti provenienti da tutto il mondo. sinova e Pietro Longhi; 30 marzo, "L’appartamento è occu- Nell’ambito del festival, che sarà ospitato dall’elegante corpato" con Paola Gassman; 6 aprile, "Quaranta ma non li di- nice rappresentata dal foyer del teatro Francesco Cilea, si terrà anche il contest “Reggio in pixel”, al quale hanno già mostra" con Luigi De Filippo. La stagione teatrale, a decor- aderito numerosi fotoamatori e diversi professionisti del setrere dal 22 dicembre, prevede due spettacoli al mese, per un tore. Si tratta di un’occasione che il Comune di Reggio Catotale di otto rappresentazioni. Il costo dell’abbonamento è labria, insieme ai due direttori artistici, desidera offrire ai pari ad euro 120,00 in platea, e ad euro 100,00 in galleria. La tanti appassionati. I vincitori, oltre ad esporre durante il Feprevendita si effettua, tutti i giorni esclusi il mercoledì e il gio- stival, saranno premiati da un noto fotografo di livello navedì, al botteghino del teatro Odeon dalle 16.30 alle 21.30 zionale e le immagini vincitrici, inoltre, saranno utilizzate (info 333/494394 – 331/3887161 - www.paolainscena.it). dall’Amministrazione per produrre materiale promozionale sulle proprie iniziative istituzionali. PETRONA’ (Cz) - Conferenza sulla montagna “La montagna calabrese tra conservazione e sviluppo: quali REGGIO C. - Teatro Cilea, abbonamenti politiche”. E’ il tema della conferenza regionale sulla mon- Sta per partire la nuova stagione del Francesco Cilea di Regtagna promossa, martedì 11 ottobrealle 15.30 nella sala con- gio. Oggi sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la sevegni di Palazzo Colosimo di Petronà, dall’Uncem Calabria, zione danza e lirica; dal 10 novembre, infine, saranno in venla Regione Calabria, il Comune di Petronà e la Comunità dita i biglietti per i singoli spettacoli di tutta la stagione. montana presila catanzarese. Presiede: Santino Bubbo, sindaco di Petronà e presidente Comunità montana presila catanzarese; Coordina: Pietro Melia, giornalista; Relaziona: REGGIO C. - Cai a “Colti in castagna” Vincenzo Mazzei, presidente Uncem Calabria. Partecipano: Quest'anno per la, ormai classica, giornata dedicata alla racFrancesco Sulla, assessore regionale attività produttive; Ni- colta delle castagne l'Alpinismo giovanile ha aderito alla macola Montepaone, assessore agricoltura e politiche per la nifestazione "Colti in castagna" prevista peroggi, e organizmontagna Provinca di Catanzaro; Paolo Abramo, presiden- zata da "La bottega di Martone" in collaborazione con altre te Camera Commercio Catanzaro e presidente regionale associazioni. Il programma dell'Alpinismo Giovanile perogUnioncamere; Francesco Macrì, presidente regionale Con- gi, prevede la raccolta delle castagne, il pranzo, la collabofagricoltura; Giuseppe Mangone, presidente regionale Cia; razione alle preparazione delle castagne e agli altri appunPietro Molinaro, presidente regionale Coldiretti. Dopo il di- tamenti della manifestazione. battito parleranno anche Mario Pirillo, assessore regionale Agricoltura ed Enrico Borghi, presidente nazionale Uncem. REGGIO C. - “Lodo Alfano”, raccolta firme La Federazione provinciale del Partito dei Comunisti ItaliaPETRONA’ (Cz) - Raduno fuori strada ni per oggi ha organizzato in alcuni centri della provincia di Petronà club 4x4 off road organizza, con il patrocinio del Co- Reggio Calabria dei banchetti per la raccolta firme per la rimune di Petronà, un raduno nazionale fuori strada nei per- chiesta di referendum per abrogare la legge del “Lodo Alfacorsi fangosi e rocciosi della Presila. Partenza da località Co- no”. I banchetti saranno presenti nelle seguenti città: dalle na il 16 novembre alle ore 9.00. Il club consiglia pneumatici ore 16.30 Reggio Calabria - Piazza Camagna; dalle ore 10.00 tassellati e cinghia di traino. Possibilità di pernottamento. Palmi - Piazza 1 Maggio; Bagaladi - Piazza Berlinguer; RocPer adesioni: 338/4435948 oppure 366/5007265. cella - Piazza S.Vittorio; Grotteria - Piazza Municipio; Polistena - Piazza della Repubblica; Cittanova - Villa Comunale. REGGIO C. - “Comunicare sicurezza”, corso Si terrà fino al 5 dicembre il secondo modulo del corso “Co- REGGIO C. - Giornata delle Forze Armate municare sicurezza”, destinato al personale della Polizia Le manifestazioni celebrative del 90° anniversario della fine Provinciale. Dopo la prima parte che ha trattato le tecniche della I Guerra Mondiale (1918 – 2008), della Festa dell’Unità di relazione e comunicazione personale, utile a un migliora- nazionale e della Giornata delle Forze Armate oggi vedranmento organizzativo e relazionale delle attività del Corpo no la città dello Stretto protagonista di una serie di eventi. Aldella Polizia provinciale di Reggio Calabria, la formazione le 10, infatti, all’Arena Ciccio Franco, si terrà la cerimonia continua ora affrontando più specificamente l’approccio so- dell’alzabandiera e subito dopo il concerto della Banda delciologico e giuridico della criminologia, trattando devianza la Brigata “Aosta”. Piazza Duomo, invece, dalle 10 alle 18 e crimine in generale e nel contesto della provincia di Reggio ospiterà un ‘esposizione di mezzi e materiali delle Forze ArCalabria. Il corso, decisamente voluto dal presidente della mate, così come, nella stessa fascia oraria, al teatro comuProvincia avv. Giuseppe Morabito e dal comandante del Cor- nale “Francesco Cilea”, sarà allestito un percorso culturale po della Polizia Provinciale dr. Domenico Crupi sarà modu- celebrativo della fine della I Guerra Mondiale: una mostra lato con lezioni teoriche e analisi di casi specifici attinenti al- storica di uniformi, collezioni, plastici, cartoline d’epoca e la realtà locale. Dopo la presentazione a cura del dr. Giusep- due filmati dell’Istituto Luce. Sul corso Garibaldi, poi, stand pe Rotta, coordinatore regionale Conscom Calabria (Regi- promozionali della Forze Armate. Piazza Indipendenza, dalstro Nazionale Sociologi e Consulenti della Comunicazione) le 11 e 30 alle 16 sarà animata da atti dimostrativi di alcuni docente di Sociologia, autore di numerose pubblicazioni a reparti, mentre al porto si potrà visitare un pattugliatore delcarattere sociologico ed antropologico, nonché direttore del- la Marina Militare. La giornata si concluderà con un altro la rivista di Scienze Sociali “Helios Magazine”, che relazio- concerto della banda in piazza Indipendenza e, alle 18, semnerà anche sul tema “La devianza e la criminalità minorile pre all’Arena, con la cerimonia dell’ammainabandiera. in Provincia di Reggio Calabria”, seguirà la parte relativa alla sociologia giuridica con tema “Introduzione alla devianza e concetti di criminologia” trattata dal prof. Rosario Lom- REGGIO C. - Presentazione “Reggio photo fest” bardo, docente e giornalista, mentre la criminologia e nel- Sarà inaugurata oggi alle ore 12, al Teatro Francesco Cilea, l’ambito del sistema giuridico italiano sarà materia trattata la prima edizione del “Reggio Photo Fest”, il festival del fodall’avv. Mario Plutino, Consigliere dell’Ordine degli Avvo- togiornalismo italiano e internazionale, organizzato dalcati reggino e coordinatore regionale dell’Aiga che affron- l’associazione culturale “Ateraster” e dall’Amministrazione terà “Reati ambientali e contro il patrimonio ed il sistema di comunale con la direzione artistica dei fotoreporter Franpene e sanzioni”. Il dr. Salvatore Romeo, psicoterapeuta, cesco Cufari ed Adriana Sapone. Alla cerimonia, tra gli altri, componente del comitato scientifico della rivista di scienze saranno presenti il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe sociali Helios Magazine affronterà il tema: “Devianza e com- Scopelliti, l’assessore comunale ai Beni Culturali e Grandi portamenti criminosi” e la dr.ssa Antonella Giglietto, psico- Eventi, Antonella Freno, ed importanti nomi del panorama loga, aderente a Conscom, già coordinatrice di progetti svi- fotografico italiano ed internazionale, tra cui, Domenico Sti-

nellis, Luciano del Castillo, Pier Paolo Cito (finalista al premio Pulitzer 2007) e Fabrizio Villa. REGGIO C. - “Apertamente 2008” Lunedì 10 novembre, alle ore 11.00, presso la sede di Assindustria Reggio Calabria, si terrà una conferenza stampa avente per oggetto la manifestazione “Apertamente 2008”, indetta da Federalimentare con l’adesione della Presidenza della Repubblica ed il patrocinio dei ministeri dell’ambiente, delle attività produttive e delle politiche agricole. Durante la conferenza stampa saranno presentate le iniziative previste localmente da Mangiatorella Spa, azienda ha dato la propria adesione a Apertamente 2008, con il supporto di Confindustria Reggio Calabria. REGGIO C. - Inaugurazione di Piazza Carmine Lunedì 10 novembre, alle ore 19.30, alla presenza del sottosegretario all’interno Alfredo Mantovano, del sindaco Giuseppe Scopelliti, e delle autorità civili ed ecclesiastiche, avrà luogo l’inaugurazione di Piazza Carmine. REGGIO C. - “La città sei tu” Sarà presentata lunedì 10 novembre a Palazzo san Giorgio alle ore 10.30 la nuova iniziativa dell’Amministrazione comunale denominata “La città sei tu”. All’incontro con gli operatori dell’informazione saranno presenti, tra gli altri, il sindaco Giuseppe Scopelliti, il dirigente del settore servizi esternalizzati Igor Paonni e Monica Falcomatà, consigliere comunale delegato ai Servizi esternalizzati ed organismi partecipati del Comune di Reggio Calabria. REGGIO C. - Corso di aggiornamento sulla Lurc La Coim Idea organizza lunedì 10 novembre, un seminario di presentazione del corso di aggiornamento sulla legge urbanistica regionale Reggio Calabria, “Dal Porto “salpa” il progetto Lurc, università e privati insieme per formare la Pa su pianificazione e scelte di governo del territorio”. Il seminario, è previsto per le ore 9.00, su uno sfondo suggestivo, quello del porto di Reggio Calabria, sulla cui banchina di ponente è ancorata la motonave “Edra” che fino alle 14.00, ospiterà il simposio al quale parteciperanno, in veste di relatori, il rettore Massimo Giovannini; la preside della facoltà di Architettura Francesca Fatta e i docenti universitari della “Mediterranea” Giuseppe Fera, Giancarlo Doni, Concetta Fallanca e Francesca Moraci (Dipartimenti architettura e analisi città Mediterranea, scienze ambientali e territoriali e oasi). A loro toccherà parlare del “nuovo corso della pianificazione territoriale in Calabria”, di “percorsi di formazione e assistenza per gli operatori degli enti locali” e di “formazione continua per la Pubblica Amministrazione”. Saranno invece Carmelo Sellaro (amministratore Coim idea) e l'architetto Guido Mignolli (responsabile del progetto) ad illustrare programma e attività del corso sulla Lurc. Sono previsti gli interventi del presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, del presidente della Provincia di Reggio Calabria Giuseppe Morabito, del sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti e dell’assessore provinciale alla Formazione, Attilio Tucci. Le conclusioni verranno affidate all’assessore regionale all’urbanistica, Michelangelo Tripodi. REGGIO C. - Rassegna del circolo Zavattini Con l’anteprima costituita dal film sul cambiamento delle donne italiane tra anni ’60 e ’70 “Vogliamo anche le rose” di Alina Marazzi ha preso il via la rassegna annuale del circolo del cinema “Cesare Zavattini”. Particolare importanza riveste però la manifestazione collegata al film della regista milanese. La serata è infatti organizzata con gli uffici delle consigliere di Parità della Regione Calabria Stella Ciarletta e della Provincia di Reggio Calabria Daniela De Blasio. Sarà ospite la giornalista reggina Adele Cambria e il vice presidente della Giunta regionale Domenico Cersosimo. La rassegna, che accompagnerà i soci dello “Zavattini” prosegue lunedì 10 novembre, con Soffio di Kim Ki-duk; lunedì 17 novembre, con Sfiorarsi di Angelo Orlando; lunedì 24 novembre, con Coverboy di Carmine Amoroso, e infine lunedì 1 dicembre, Jimmy della collina di Enrico Pau. Il costo della tessera per tutte le proiezioni è di 15 euro. Le proiezioni avranno luogo presso il Cineteatro Aurora e i tesserati avranno l’opportunità di scegliere tra due proiezioni che si svolgeranno presso il Cinema Aurora in Via S. Caterina alle ore 18.00 e alle ore 21.00, ad eccezione della serata d’apertura del 29 settembre, che inizierà alle ore 20.00, e per la quale l'ingresso è libero. REGGIO C. - Incontro con la Cucinotta Incontro con Maria Grazia Cucinotta, madrina di “Frammenti di luce” la mostra che celebra i 40 anni di attività del maestro orafo Gerardo Sacco. Alla presenza dell’assessore ai Beni Culturali e Grandi Eventi, Antonella Freno e del maestro orafo Gerardo Sacco, l’attrice visiterà la mostra ed incontrerà la stampa martedì 11 novembre alle ore 16.00 a Villa Genoese Zerbi, via Zaleuco, 16 - Reggio Calabria.


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“Le stelle del tango nel mondo”, gran galà internazionale di tango al Teatro Cilea

Gianni Morandi prossimamente a Reggio IL CARTELLONE

Sagra dei vini in programma sabato 15 novembre nella Città dello Stretto

REGGIO C. - Circolo Zavattini, proiezioni Anche quest'anno il circolo del cinema "Cesare Zavattini" organizzerà presso la sede del Cai una serie di proiezioni che hanno come tema la montagna o, più genericamente, il rapporto tra uomo e ambiente naturale. Le proiezioni, a ingresso libero, avranno luogo alle ore 21.00, presso la sede del club Alpino Italiano sez. Aspromonte in via S. Francesco da Paola, 106 Reggio Calabria. Queste le date in programma: martedì 11 novembre, martedì 9 dicembre, martedì 16 dicembre, martedì 13 gennaio 2009, martedì 10 febbraio, martedì 10 marzo, martedì 21 aprile, martedì 9 giugno 2009. REGGIO C. - Ciclo di seminari sulle imprese La Camera di Commericio Reggio organizza il ciclo di seminari “Internazionalizzazione delle imprese: strategie e strumenti” che si svolgeranno presso la sede camerale (Via T. Campanella 12); la mattina sarà dedicata all'attività d'aula, nel pomeriggio il relatore sarà disponibile per incontri one-to-one dietro prenotazione, per approfondire quesiti specifici e tradurre direttamente in chiave pratica le tematiche affrontate in aula. Calendario: 12 e 13 novembre: Indagini di mercato e strategie di marketing internazionale. REGGIO C. - Giornata mondiale del diabete Un avvenimento parte per la Locride dalla storica Gerace. Il sito più rappresentativo del territorio sarà la piazza privilegiata dalla quale decollerà per la zona la tre giorni dedicata alla giornata mondiale di sensibilizzazione sul diabete. Qui a partire dal 14 novembre, la Cattedrale si illuminerà di blu, contemporaneamente ad altri 50 monumenti in Italia in onore dell’anno “Internazionale del bambino e dell’adolescente con diabete” designato dall’Idf international diabetes foundation. La Cattedrale si accenderà di luci giorno 14, e rimarrà così visibile sino al 17 novembre. Il programma della tre giorni di manifestazione prevedrà nell’ordine: la sera del 14 novembre, l’illuminazione della Cattedrale di Gerace che così sarà a fianco di alcune delle più grandi città del mondo aderenti all’iniziativa tra queste Bruxelles, Londra, Ginevra, Monaco di Baviera, Melbourne, Chicago, Toronto, Montreal e Tokyo. In Italia, saranno più di cinquanta i monumenti che saranno illuminati di blu la sera del 14 novembre. Nel pomeriggio di sabato 15 novembre, alle ore 18.00, nella Chiesa di S. Francesco di Gerace, si svolgerà un incontro pubblico di informazione scientifica riguardante le novità più recenti del trattamento del diabete in età pediatrica. L’iniziativa, organizzata dall’amministrazione Comunale di Gerace e all’azienda sanitaria di Locri, in collaborazione con l’associazione Giovani diabetici della Locride (Agdl), vedrà la partecipazione in qualità di relatori dei pediatri del servizio ospedaliero di diabetologia pediatrica dell’ospedale di Locri. Quindi giorno 16 novembre, la manifestazione toccherà la piazza dei Martiri di Locri, a partire dalle ore 9.00. In questo caso azienda sanitaria ed il Comune di Locri, in collaborazione con le associazioni dei pazienti con diabete e di altre associazioni di volontariato, organizzeranno una giornata di informazione e di sensibilizzazione sul diabete. Durante la giornata, in piazza, medici e pediatri dei servizi ospedalieri di diabetologia dell’ospedale di Locri eseguiranno gratuitamente, a tutti coloro che ne faranno richiesta, un controllo riguardante alcuni fattori di rischio e la determinazione della glicemia su goccia di sangue prelevata con semplice puntura del dito. REGGIO C. - Teatro Cilea, stagione 2008/2009 “Pensa ad un grande spettacolo. Vieni al Teatro Cilea”. Questo lo slogan che accompagnerà la nuova stagione del teatro comunale di Reggio Calabria, presentata dal sindaco Giuseppe Scopelliti, da Serenella Fraschini, consulente per la lirica, da Geppy Gleijeses, per la prosa e dalla dirigente Luisa Spanò. Una stagione che si aprirà il 14 novembre, con le “Stelle del tango nel mondo”, uno spettacolo realizzato in esclusiva per il teatro Cilea. Nel dettaglio il programma prevede: novembre: 14-15, Le stelle del tango nel mondo (danza) - Gran galà internazionale di tango; 17-18, Giorgio Albertazzi (prosa) - Lezioni americane; 21-22, concerto M° Julian Kovatchev (concertistica); dicembre: 5-7, Turandot (opera lirica); 13-14, Politeama Genovese - Teatro Colosseo - Teatro ventaglio smeraldo - “Hair”; 16-17,Russian state ballet - Mosca (danza); 22-23, concerto lirico di Natale - M° C. Montanaro; gennaio: 10-11,compagnia opera Italia (danza) - Carmen..una storia mediterranea; 16-17-18, Teatro stabile del Veneto (prosa) - Peccato che sia una sgualdrina; 24-25, concerti sinfonici - M° J. Kovatchev; 30-31, Komiko procduction - Miseria e nobiltà; febbraio: 7-8, compagnia del balletto Mimma Testa - Capricci e bisticci ovvero la Principessa sul pisello; 13-14-15, Teatro stabile La contrada di Trieste (prosa) - Il divo Garry; 22-24, Il pipistrello (lirica); 25-26, Nautilus pictures - Fiore di cactus; marzo: 12,concerti sinfonici - M° Veronesi; 21-22, Ballet de 2Les parentes terribles” (danza) - produzione in collaborazione con il Teatro dell’opera di Roma; 27-28-29, Teatro Bellini di Napoli - Masaniello; aprile: 3-4-5, I due della Città del sole (prosa) - “Quaran-

ta ma non li dimostra”; 9-10, concerti sinfonici - M° Moranti; 15-16, Candoco dance company London (danza) - Double bill; 18-20, Werther (lirica); 26-27-28, Teatro stabile di Calabria - (prosa) - Ditegli di sì; maggio: 9, serata d’onore: “I più grandi interpreti della danza e della moda”. Per quanto riguarda l’acquisto dei titoli d’ingresso fino al 7 novembre, verranno messi in vendita i nuovi abbonamenti; nei giorni 8 e 9 novembre, sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la sezione danza e lirica; dal 10 novembre, infine, saranno in vendita i biglietti per i singoli spettacoli di tutta la stagione. La biglietteria resterà aperta dalle 9.30 alle 12.30, al mattino, e dalle 16.30 alle 19.00, al pomeriggio. REGGIO C. - Diabete, giornata di sensibilizzazione Un avvenimento imperdibile parte per la Locride dalla storica Gerace. Il sito più rappresentativo del territorio sarà la piazza privilegiata dalla quale decollerà per la zona la tre giorni dedicata alla giornata mondiale di sensibilizzazione sul diabete. Qui a partire dal 14 novembre la Cattedrale si illuminerà di blu, contemporaneamente ad altri 50 monumenti in Italia in onore dell’anno “Internazionale del bambino e dell’adolescente con diabete” designato dall’Idf International Diabetes Foundation. La Cattedrale si accenderà di luci giorno 14 novembre e rimarrà così visibile sino al 17 novembre permettendo la documentazione dell’evento con un servizio fotografico. A questo proposito l’iniziativa voluta congiuntamente dall’associazione Agdl, dall’Azienda sanitaria di Locri e dai Comuni di Locri e Gerace, sarà presentata presso i locali dell’Azienda sanitaria locrese giovedì 6 novembre a partire dalle ore 17. Parteciperanno all’incontro con la stampa il sindaco Salvatore Galluzzo, il primo cittadino di Locri Francesco Macrì, il rappresentante dell’U.O. di pediatria dell’Ospedale di Locri dott. Franco Mammì, il dirigente dell’Azienda sanitaria Giustino Ranieri. Il programma della tre giorni di manifestazione prevedrà nell’ordine: la sera del 14 novembre l’illuminazione della Cattedrale di Gerace. Nel pomeriggio di sabato 15 novembre, alle ore 18.00, nella Chiesa di S. Francesco di Gerace, si svolgerà un incontro pubblico di informazione scientifica riguardante le novità più recenti del trattamento del diabete in età pediatrica. L’iniziativa, organizzata dall’ Amministrazione Comunale di Gerace e all’ Azienda Sanitaria di Locri, in collaborazione con l’ Associazione Giovani Diabetici della Locride (Agdl), vedrà la partecipazione in qualità di relatori dei pediatri del servizio ospedaliero di diabetologia pediatrica dell’ Ospedale di Locri. Quindi giorno16 novembre, la manifestazione toccherà la piazza dei Martiri di Locri, a partire dalle ore nove. In questo caso Azienda Sanitaria ed il Comune di Locri, in collaborazione con le Associazioni dei pazienti con diabete e di altre Associazioni di volontariato, organizzeranno una giornata di informazione e di sensibilizzazione sul diabete. Durante la giornata, in piazza, medici e pediatri dei servizi ospedalieri di diabetologia dell’ Ospedale di Locri eseguiranno gratuitamente, a tutti coloro che ne faranno richiesta, un controllo riguardante alcuni fattori di rischio e la determinazione della glicemia su goccia di sangue prelevata con semplice puntura del dito. REGGIO C. - Sagre di prodotti calabresi Il Club Unesco promuove una cultura di pace, incentivando lo scambio internazionale e la conoscenza delle culture delle diverse comunità di stranieri residenti in città. In tal senso, di concerto con Il Tipico (che ne ha proposto l’organizzazione), ha co-organizzato una serie di sagre per la valorizzazione dei prodotti tipici locali. Si svolgono di sabato sera, e sono aperte ai soci di questo club Unesco Re Italo, ed ai simpatizzanti (Soci di Accademia Kronos Calabria e di altre Associazioni Culturali ed Ambientali), nonché ai soci del CinefotoClub Vanni Andreoni di Reggio e del centro studi Colocrisi. Presso i locali de Il Tipico, viene allestita una mostra di prodotti artigianali, foto d’autore, dipinti e sculture sugli argomenti di volta in volta trattati. L’iniziativa, denominata Vini e Sapori, è articolata con il seguente programma: sabato 15 novembre, ore 20.00, circa, sagra dei vini. La sagra si svolge presso la sede del centro studi Colocrisi a Sambatello di Gallico, nell’ambito delle manifestazioni indette dall’associazione. Sabato 22 novembre, ore 20.00, circa, sagra del miele. I soci possono gustare i prodotti tipici locali, come da menù, provvedendo al rimborso individuale (per i costi di acquisto degli alimenti e la preparazione), alla struttura ospitante de Il Tipico, di euro 10,00 per ciascuna serata. REGGIO C. - “Il Sud verso il federalismo” Mercoledì 19 novembre alle ore 16.30, presso la Sala conferenze del dipartimento di Scienze storiche, giuridiche, economiche e sociali della Facoltà di Giurisprudenza - via T. Campanella, n. 38 Reggio Calabria – si terrà il convegno “Il Sud verso il federalismo”. Ai saluti del rettore Massimo Giovannini, seguiranno tre relazioni: nell’ordine, del prof. Antonino Spadaro - ordinario di Diritto costituzionale nell’Università Mediterranea, del prof. Lucio Villari, ordinario di Storia contemporanea nell’Università di Roma 3 e dell’on.

Agazio Loiero, presidente della Giunta e della Regione Calabria. REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia... L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: 19 novembre, ore 17.00-19.00, autore Leopardi, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. A. Monorchio; 17 dicembre, ore 17.00-19.00, autore Hawthorne, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; 21 gennaio 2009,ore 17.00-19.00, autore Kafka, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa S. Cordiani; 18 febbraio, ore 17.00-19.00, autore D'Annunzio, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dott.ssa D. Belmondo, dott.ssa R. Nucera; 18 marzo, ore 17.00-19.00, autore Faulkner, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa F. Farano; 15 aprile, ore 17.00-19.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; 13 maggio, ore 17.00-19.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; 10 giugno, ore 17.00-19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; 15 luglio, ore 17.00-19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dr. Paolo Praticò. REGGIO C. - Gianni Morandi con “Grazie a tutti” Confermati i due concerti reggini del tour "Grazie a tutti" di Gianni Morandi per l’ 8 e il 9 aprile 2009. I concerti inizieranno alle ore 21.00. La tendostruttura sarà installata in località Pentimele, nei pressi del Palasport. Previsti due tipi di biglietto: poltronissima euro 40.00 e tribuna euro 30, compreso diritti di prevendita. I due concerti di Gianni Morandi a Reggio Calabria fanno parte di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009", la XXIII edizione della rassegna del miglior live d'autore italiano e godono del patrocinio e della collaborazione dell' assessorato comunale alla Cultura. REGGIO C. - Seminari della Fondazione Field Nel pomeriggio di giorno 28 novembre e nella mattinata del 29 novembre, a Reggio Calabria nelle sedi del Consiglio regionale e provinciale, si terranno i seminari di studi annuali della fondazione Field, organizzati unitamente alla Regione Calabria. L'appuntamento di quest'anno avrà come tema: "Pubbliche amministrazioni per lo sviluppo locale", e vedrà la partecipazione di autorevoli studiosi e testimonial. Programma: 28 novembre, alle ore 15.00, presso la sala consiglio regionale della Calabria, saluti: Giuseppe Bova, presidente del consiglio regionale della Calabria; Anna Nucera, consigliera di amministrazione Field; relazioni: Antonio Viscomi, ordinario diritto del lavoro Università degli studi Magna Graecia; Francesco Manganaro, ordinario di diritto amministrativo univesità degli studi "Mediterranea" Reggio Calabria; Enrico Caterini, ordinario di diritto privato università della Calabria, Cosenza; Francesco Timpano, ordinario di politica economica università cattolica del Sacro Cuore Piacenza; Vittorio Daniele, ricercatore di economia politica università degli studi "Magna Graecia" Catanzaro; interventi: Luigi Bulotta, dirigente generale bilancio e patrimonio Regione Calabria; Anna Maria Cardamone, dirigente generale fondazione Field; Domenico Carnevale, dirigente generale dipartimento lavoro, politiche famiglia, formazione professionale, cooperazione e volontariato Regione Calabria; Giuseppe Fragomeni, dirigente generale presidenza giunta Regione Calabria; Andrea Guerzoni, dirigente generale dipartimento tutele della salute e politiche sanitarie Regione Calabria; Antonio Izzo, dirigente generale personale Regione Calabria; Salvatore Orlando, dirigente generale dipartimento programmazione nazionale e comunitaria Regione Calabria; conclusione: Demetrio Naccari Carlizzi, assessore bilancio e patrimonio della Regione Calabria. Giorno 29 novembre, alle ore 9.30, presso la sala consiglio provincia di Reggio Calabria, saluti: Giuseppe Morabito, presidente della provincia di Reggio Calabria; Francesco Cicione, consigliere di amministrazione Field; introduce: Antonio Viscomi, università degli studi "Magna Graecia" Catanzaro; intervengono: Carmela Frascà, assessore al personale Regione Calabria; Mario Maiolo, assessore al lavoro Regione Calabria; Tiziano Treu, vice presidente della XI commissione permanente lavoro e previdenza sociale - senato della Repubblica; coordina: Mario Muzzì, presidente fondazione Field; intervista al presidente della giunta regionale della Calabria Agazio Loiero dal tema: "Federalismo e organizzazione burocratica. Opportunità e vincoli per la Regione Calabria”, con i giornalisti: Domenico Nunnari, Paolo Pollicheni, Adriano Mollo, Tonino Licordari, Massimo Tigani Sava.


40 Domenica 9 Novembre 2008 il Domani

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“Giornata per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza” a Sant’Agata del Bianco

“Taranta di San Martino” a Settingiano IL CARTELLONE

“Mia Martini. Una donna. Una storia” domani all’Unical di Rende

RENDE (Cs) - Omaggio a Mia Martini Il Teatro Rossosimona, la compagna diretta dall’attore e regista Lindo Nudo, torna ad indagare l’universo femminile con un omaggio a Mia Martini, indimenticabile interprete della musica italiana. La prima dello spettacolo “Mia Martini. Una donna. Una storia” andrà in scena al Piccolo Teatro dell’Unical il 10 novembre alle ore 21.00. Repliche sono previste per martedì 11 novembre e mercoledì 12 novembre. RENDE (Cs) - “Dente gam! Festival al B-Side” Mercoledì 12 novembre, alle ore 23.00, “Dente gam! Festival al B-Side” in via F.lli Bandiera 98, a Rende. Apertura porte alle 21.30. Ingresso 4 euro. RENDE (Cs) - Corso formativo di lingua spagnola L’Istituto Superiore Calabrese di Politiche Internazionali (Iscapi), che ha sede presso l’Università della Calabria, ha organizzato un corso formativo in “Full Immersion” di lingua spagnola e cultura colombiana. Il corso è organizzato nell’ambito del programma Pitagora Mundus in collaborazione con l’Universidad Sergio Arboleda di Bogotà. Il corso avrà inizio il 24 novembre 2008 con una durata complessiva di 12 settimane – tra l’Iscapi (in Italia) e l’ Università Sergio Arboleda (Bogotá,Colombia)e si articola in 3 periodi di studio. Il primo periodo si svolgerà a Cosenza e comprende 20 ore di insegnamento suddiviso in 2 lezioni settimanali di 150 min. Il corso propone lo sviluppo di due macro-aree linguistiche, quali la comprensione e l’interazione orale e la comprensione e produzione di brani scritti. Gli obiettivi inerenti la prima macro-area si basano su attività formative che mirano al raggiungimento di competenze pratiche, mentre per quanto riguarda la seconda macro-area, si mira al raggiungimento di competenza di analisi e produzione di testi scritti. Il secondo periodo si svolgerà a Bogotà in Colombia e prevede 4 settimane di studio presso l’Università Sergio Arboleda, Bogotá- Colombia, articolato in lezioni, seminari, workshop. Il terzo periodo conclusivo del corso avrà luogo a Cosenza e prevede la preparazione per l’esame Dele (Diploma de Español como Lengua Extranjera), attraverso lezioni frontali che si svolgeranno nell’arco di 3 settimane, per un totale di 12 ore suddivise in due incontri settimanali. La domanda di iscrizione va presentata entro e non oltre le ore 1.00 del 13 novembre 2008 utilizzando il sito dell’Iscapi www.iscapi.org nell’area formazione – corsi di lingua. Al termine del corso sarà rilasciata la relativa certificazione da parte dell’Iscapi e dall’Università Sergio Arboleda di Bogotà. Al termine del corso, agli studenti che ne faranno richiesta sarà rilasciato l’attestato di iscrizione all’esame per l’ottenimento della certificazione Dele – Diplomas de Español como Lengua Extranjera. Per ulteriori informazioni si invitano gli interessati a consultare il bando attraverso il sito sopra indicato oppure telefonando ai seguenti recapiti telefonici 0984/493131 - 348/9389612 o ancora scrivendo una mail all’indirizzo di posta elettronica: info.colombia@iscapi.org. ROSSANO (Cs) - “I 10 anni dell’Uem e dell’Euro” L’Ufficio Europa del Comune di Rossano rende noto che, per celebrare il decimo anniversario dell’Euro, la Commissione Europa lancia Eurocompetition, un concorso on line rivolto ai giovani europei. Eurocompetition invita gli studenti - di età compresa tra i 10 e i 14 anni - della “zona Euro” e della Slovacchia a prendere parte alle celebrazioni realizzando un poster sul tema “I 10 anni dell’Uem e dell’Euro”. I poster dovranno esprimere i pensieri dei partecipanti su ciò che l’Euro ha fatto per i cittadini europei, quali benefici ha portato l’unione monetaria e come vedono il futuro della moneta unica. Il bando di concorso è aperto fino al 31 dicembre 2008. Una giuria di esperti selezionerà 16 vincitori nazionali, ciascuno dei quali si aggiudicherà una fotocamera digitale e la possibilità di vedere il proprio poster stampato ed esposto alla mostra della Commissione Europea di Bruxelles. Fra questi 16 sarà scelto un vincitore assoluto che riceverà un premio speciale, per ora coperto dal segreto. ROSSANO (Cs) - “Destra e Sinistra”, convegno “Destra e Sinistra. Il nome, l’idea, i fatti”. È questo il titolo del convegno che si terrà oggi, alle ore 17, presso il Salone dell’Università Popolare, nel Centro Storico di Rossano, in occasione dell’apertura del XXIX Anno della prestigiosa istituzione culturale. ROSSANO (Cs) - Festa di San Bartolomeo La messa solenne in onore di San Bartolomeo sarà celebrata oggi alle 10.30 e alle 17.00 dello stesso giorno i fedeli, a testimonianza della loro devozione, porteranno il santo in processione. Per quanto riguarda la promozione della personalità di San Bartolomeo sono stati pensati un concorso, la caccia la tesoro “Sulle Orme di San Bartolomeo” e la messa a dimora dell’ “Albero della vita”. Infine, domenica dopo la messa delle 10.30, sarà piantato dai giovani della parrocchia l’

“Albero della vita”. Con questo segno i giovani del “Traforo” vorranno affermare il valore e il rispetto della vita dopo il funesto incendio del 15 agosto. Per quanto riguarda i festeggiamenti civili l’Amministrazione comunale , assessorato al Turismo ed allo Spettacolo ha organizzato un programma nutrito e variegato, che si svolgerà nel piazzale Traforo, in via G. Rizzo. Oggi appuntamento con l’esibizione di alcuni artisti rossanesi. Il concertiosi terrà alle ore 20.30. Nel piazzale del Traforo si terrà anche un’esposizione di artisti e ci sarà il luna park. ROSSANO (Cs) - “Destra e Sinistra”, convegno “Destra e Sinistra. Il nome, l’idea, i fatti”. È questo il titolo del convegno che si terrà oggi, alle ore 17.00, presso il salone dell’Università popolare, nel centro storico di Rossano, in occasione dell’apertura del XXIX anno della prestigiosa istituzione culturale. Il programma prevede, ad apertura dei lavori, saluto e prolusione a cura del direttore Giovanni Sapia. Alle ore 17.30, si terrà la tavola rotonda alla quale parteciperanno l’on. Fortunato Aloi; il prof. Fausto Cozzetto, ordinario di storia moderna presso l’Unical; Gr. Uff. Avv. Ernesto Ippolito, emerito presidente dell’Unione degli ordini forensi della Calabria; il prof. G. Battista Giudiceandrea, fondatore del periodico “Idee per la Sinistra”; l’avv. Maurizio Minnicelli, comitato Regionale Pd; prof. Ulderico Nisticò, ordinario di lettere e giornalista; l’on. Saverio Zavettieri. Alle ore 19.30, spazio ai liberi interventi. L’evento culturale sarà allietato dalle musiche al pianoforte del Maestro Giovanni Romano. ROSSANO (Cs) - “Nel rispetto delle donne” “Nel rispetto delle donne. Un viaggio nella poesia al femminile”. Questo il tema dell’evento che la sezione di Rossano della Fosapa ha organizzato, presso la Sala Convegni di Palazzo San Bernardino oggi alle ore 17, per inaugurare l’anno sociale 2008-2009. La manifestazione programmata dalla Federazione Italiana Donne Arti Professione Affari, con il patrocinio della Città di Rossano, sarà curata dalla poetessa Anna Lauria in collaborazione con Ferrari Editore, da sempre sensibile al mondo della poesia ed all’universo femminile. A porgere i saluti ai convenuti sarà la vice presidente del Distretto Sud-Ovest Linda Napoli mentre la presidente di Sezione, Gina Naccarato Trento, illustrerà e presenterà le linee guida dell’anno sociale che si appresta ad iniziare. L’intervento di Anna Lauria, a seguire – curatrice fra l’altro recentemente delle antologie sulla poesia che si coniuga con l’ambiente della collana “Tra Cielo e Terra” dal titolo “Il Mare”, “La Montagna”, “Gli Alberi” edite da Ferrari Editore – intratterrà il parterre intraprendendo quel viaggio fra i versi tipicamente a tinte rosa. Coordinerà l’evento l’editore Settimio Ferrari. La Fidapa promuove, coordina e sostiene le iniziative delle donne che operato nei diversi campi delle arti, delle professioni e degli affari, autonomamente o in collaborazione con altri enti, associazioni o soggetti. ROSSANO (Cs) - Volontariato, aperte iscrizioni La Pro Loco di Rossano, in collaborazione con l’Upli Comitato Calabria – Provincia di Cosenza, ed il patrocinio del Comune di Rossano assessorato ai Servizi Sociali e Pubblica Istruzione, comunica alla cittadinanza, che sono aperte le iscrizioni al servizio di volontariato europeo – Programma Gioventù. Le attività devono: svolgersi in un paese diverso da quello in cui risiede il volontario; non avere scopo di lucro e non essere retribuite; essere programmate, attuate ed avere un seguito in uno spirito di collaborazione fra volontari e organizzazioni di invio e accoglienza; apportare un valore aggiunto all'organizzazione di accoglienza e alla comunità locale; non essere sostitutive di un'attività lavorativa, del servizio militare o di formule alternative; avere una durata limitata nel tempo (fino a dodici mesi); prevedere la partecipazione di almeno uno Stato membro dell'Ue. Possono prendere parte all'Azione Sve tutti i giovani di età compresa, in linea di massima, tra i 18 e i 25 anni all'inizio della loro attività come volontari, legalmente residenti in uno dei paesi del programma o in un paese terzo ammesso al programma. In circostanze giustificate, valutate caso per caso, sono ammesse alcune eccezioni al limite massimo, che viene elevato fino ad anni 30 di età, per i giovani con minori opportunità. Non è consentito imporre il pagamento di quote di partecipazione. Inoltre, è possibile documentarsi e scaricare gli allegati per la presentazione della domanda sul sito del Comune di Rossano www.rossano.eu, oppure sul sito della Pro Loco Rossano www.prolocorossano.it. La domanda in duplice copia, corredata da fotocopia del documento di riconoscimento valido, dalla Scheda Sve e dal Cv europeo, va consegnata a mano, in busta chiusa, presso gli uffici Pubblica Istruzione e Servizi Sociali del Comune di Rossano, con la seguente dicitura: domanda per partecipare allo sve servizio volontario europeo, alla c.a. della Pro Loco Rossano. Il termine per la presentazione delle domande scade inderogabilmente giorno13 novembre 2008alle ore 13.00. Per ulteriori informazioni si può contattare il presidente della Pro Loco Federico Smurra ( 0983/03 07 60).

SAN SOSTENE (Cz) - Realizzazione sottopassi Luigi Aloisio, sindaco del Comune di San Sostene, e Nicola Parretta, sindaco del Comune di Badolato, comunicano che lunedì 10, scade il termine per il deposito per le richieste d'invito da parte delle ditte interessate alla realizzazione dei sottopassi di San Sostene, Sant'Andrea Ionio e Badolato. SANT’AGATA DEL B. (Rc) - Infanzia e adolescenza In occasione del 19° anniversario della convenzione sui diritti dell’infanzia, in collaborazione con altre realtà parrocchiali, l’oratorio “Il Solco” propone la "Giornata per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza", presso la chiesa di Sant'Agata V e M, giorno 20 novembre, alle ore 17.45. SATRIANO (Cz) - Festa delle Forze Armate L’Amministrazione comunale di Satriano organizza oggi la Festa delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale. La manifestazione, che coincide con la festa del Santo patrono San Teodoro, prevede il raduno alle ore 9.45 in Piazza Monumento, alle ore 10.00 l’Alzabandiera e l’Onore al Tricolore e ai Caduti di tutte le Guerre seguito dal saluto delle autorità e alle ore 10.30 la Santa Messa. SERRASTRETTA (Cz) - Slow Food, iniziativa Uno dei temi più importanti che hanno caratterizzato la terza edizione di Terra Madre (l’appuntamento che si tiene a Torino, organizzato da Slow Food ) è stato quello legato ai cambiamenti climatici. Carlo Petrini, presidente internazionale di Slow food ,ha affermato che i contadini saranno i protagonisti della terza rivoluzione industriale. Su questo argomento cruciale è stato presentato da Vandana Shiva venerdì 24 ottobre in una conferenza dal titolo “Il futuro del clima e del cibo”, il Manifesto sul cambiamento climatico e il futuro della sicurezza alimentare . La delegazione Slow food della Calabria che ha partecipato ai lavori di Terra Madre, organizzerà incontri e tavoli per la sottoscrizione del documento. Per l’11 novembre un primo appuntamento sarà la presentazione del manifesto in un incontro che si terrà presso il ristorante “Il vecchio castagno “ a Serrastretta , per iniziativa di Delfino Maruca uno dei 900 cuochi di Terra madre. All’incontro parteciperanno anche gli assessori regionali Mario Pirillo e Silvio Greco. L’incontro si inserisce nella giornata mondiale promossa dai Cuochi di Terra Madre per l’11 novembre, che si prefigge di divulgare il messaggio nei vari territori, cercando di coniugare cultura ed economia, sulla traccia di Buono, Pulito e giusto. SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza su www.movidacommunity.it. SETTINGIANO (Cz) - “Taranta di San Martino” Enzo Vergata organizza Arangora, la “Taranta di San Martino” 1ª edizione, oggi, in piazza Martelletto alle ore 20.30, a Settingiano con ingresso gratuito. Antonio De Michele (batteria); Cecilia casiello (coreografie); Cinzia Liuzzi (voce, cori e percussioni); Donatella Dovico (voce e cori); Francesco Lombardo (basso/contrabasso); Gianfranco Riccelli (chitarra classica/battente, mandolino, armonica e voce); Salvatore Gerace (lira calabrese, zampogna, organetto diatonico, pipita e percussioni); Antonio Bevacqua (violino); Enzo Fiorillo (chitarra elettrica). SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale 2008/2009 Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: oggi C.C.R. Umbria Oplas Danza love direzione Luca Bruni, 15 novembre Lella Costa – Amleto di William Shakespeare; 28 – 29 novembre Peter Pan il Musical regia Maurizio Colombi; 19 dicembre Compagnia Donati Olesen Comedy Show regia G. Donati e J. Olesen;3 gennaioCaprioglio Scaccia La Dodicesima Notte di William Shakespeare; 6 gennaio Concerto Lirico Vocale “Una voce poco fa” a cura del Maestro Vito Cristofaro; 10-11 gennaio Tullio Solenghi L’Ultima Radio regia di Marcello Cotugno; 6-7 febbraio Hair The tribal love rock Musical direzione musicale Elisa; 28 febbraio Dr Jekill e Mr Hyde The strange show di e con Fabrizio Paladin; 7 marzo Claudio Insegno Risate al 23° piano di Neil Simon;21 marzo Gaia De Laurentis Sottobanco regia Claudio Beccaccini; 4 aprile Tosca D’Aquino Ogni anno punto e a capo di Eduardo De Filippo; 16 aprile Sorelle Marinetti Non ce ne importa niente regia Max Croci; 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; 3 maggio Giorgio Albertazzi lezioni americane di Italo Calvino.


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Percorso di degustazione, riscoperta e rivalutazione dei prodotti tipici locali a Soveria Mannelli

La nona edizione di “Prim’Olio” in Calabria IL CARTELLONE

Proseguono i “Venerdì della Dante Alighieri” a Vibo Valentia

SOVERATO (Cz) - Lega navale italiana, assemblea Oggi si terrà, in Soverato, l’assemblea ordinaria dei soci della “Lega navale italiana”, convocata dal presidente, avv. Ventrice. Nel corso dei lavori vi sarà, innanzitutto, la presa d’atto dell’intervenuta trasformazione della delegazione di Soverato in Sezione e, successivamente, si procederà all’elezione degli organi collegiali. L’assemblea varerà la programmazione delle attività da svolgersi nell’anno 2009 che vedranno la Sezione di Soverato impegnata, oltre che, per l’ulteriore potenziamento dell’effettivo (i soci attualmente iscritti sono oltre 50), anche per l’avvio di iniziative pubbliche, com’è già avvenuto in passato, rivolte alle scuole ed alle istituzioni, mirate alla tutela e valorizzazione dell’ambiente e patrimonio marino ed alla promozione delle attività sportive ed amatoriali allo stesso connesse. SOVERATO (Cz) - Caduti in guerra, commemorazione L'Amministrazione comunale informa che oggi, avrà luogo la commemorazione dei Caduti di tutte le guerre. Tale ricorrenza sarà celebrata a Soverato Superiore con una Santa Messa presso la parrocchia Maria Santissima Addolorata, alle ore 10.00; e con la deposizione, alle ore 11.00, di una corona d'alloro sul monumento dei caduti. SOVERIA M. (Cz) - A “La Rosa nel bicchiere” La Rosa nel bicchiere propone un percorso di degustazione, riscoperta e rivalutazione dei prodotti e della cucina tradizionali attraverso un calendario di serate a tema legate allo scorrere delle stagioni. I prossimi appuntamenti: oggi, sabato 29 e domenica 30 novembre, Week end castagne. Programma: pranzo di oggi, a tema (castagne) e vino novello. Caldarroste e degustazione tartufo alle castagne. Partenza. Sabato 13 dicembre, “Il baccalà”. Un week-end tra i sapori e i colori di un nuovo mese. Cena a tema, passeggiata domenicale con raccolta delle castagne, caldarroste e tartufo alle castagne, caminetto scoppiettante, pranzo della domenica. Vini: Novello Cantine Lento; Novello Cantine Statti. E’ possibile prenotare l’intero week end o solo la domenica. Tutti i sabato sera e per tutto il periodo natalizio nella tavernetta de La Rosa nel bicchiere Wine bar, degustazione taglieri di salumi e formaggi, musica e crêpes flambées. Info: 0968/666668 – 349/6886589 - www.larosanelbicchiere.it. SQUILLACE (Cz) - Visite al centro storico L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria mette tutti i giorni dalle ore 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico Scolacium di Borgia. Info: 0961/34618 368/7376942 - 347/1094691 - 320/0473698 - www.calabriaguide.it. SQUILLACE (Cz) - Aggiornamento per imprese Agrimedformazione (Formazione e innovazione tecnologica). Aggiornamento professionale (alta formazione) di sostegno per professionisti e imprese dal tema: “Testo Unico della sicurezza Dlgs. 9 aprile 2008, n. 81: ruolo dei vari operatori nel processo edilizio con particolare riferimento al cantiere, che si terrà presso la sede Efepir, Squillace Centro storico, Contrada Miciulla (vicino caserma dei carabinieri), il 15 novembre, alle ore 9.00. Per iscrizione inviare una email con i propri dati anagrafici, indirizzo di posta elettronica e numero di telefono a: masterefepircalabria@alice.it - 0961/911220. Quota di partecipazione: costo zero per i partecipanti. (Trattasi di attività promozionale e di sostegno per professionisti e imprese). Ai partecipanti verrà rilasciato l’attestato di frequenza al corso di aggiornamento professionale. Presentazione: dr. Tommaso Innocenti (Presidente Efepir Calabria). Posti disponibili: max 60 posti. Le lezioni sono frontali - durata dell’aggiornamento cinque ore. Termine iscrizione 11 novembre. Info: www.progettazioneinnovazione.com - www.lavoripubblici.biz. SQUILLACE (Cz) - Convegno Magna Graecia E’ stato presentato il convegno della rete di scuole “Magna Graecia”, presso la Sala Consiliare del Comune di Borgia, previsto per il 19 novembre presso il Villaggio Club Porto Rhoca di Squillace Lido, dove si terrà il convegno della rete di scuole “Magna Graecia”. Al convegno parteciperanno delegazioni delle 20 scuole in rete, posizionate sull’intero territorio regionale, delegazioni di istituzioni scolastiche provenienti dalla Grecia nonché rappresentanti di Enti locali della Calabria e della Grecia. STALETTI’ (Cz) - “ManGiando e Parlando diVino” La Tavernella wine a restaurant organizza “ManGiando e Parlando diVino... percorso di avvicinamento al vino”. Si tratta di 5 incontri con il sommelier Roberto Iuliano che avranno inizio il 28 novembre, alle ore 20.30. Per la parte-

cipazione è necessaria l'iscrizione. Info: 333/5736483. TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Info: 0961/34618 - 368/7376942 329/9149079 - 347/8871177 - www.calabriaguide.it. TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, (tranne il lunedì) con orari 9.30-12.30 e 16.00-19.00. TIRIOLO (Cz) - Sagra delle castagne Le Proloco associate: Tiriolo, S.Pietro Apostolo, Pratora, Amato e Settingiano presentano "La sagra delle castagne". A partire da oggi, in via G.Leopardi (nei pressi della sede Proloco) a Pratora sarà di scena "la caldarrosta", con inizio alle 16.00, sarà accompagnata da vino paesano novello e da specialità castanicole offerte dalla Proloco e prodotte in casa. La serata sarà allietata dal suono degli organetti. Una mostra dell'artigianato locale verrà allestita all'interno delle sede Pro Loco. Il tour proseguirà giorno 11 novembre, in occasione della festa di S. Martino in quel di Settingiano, con caldarroste e specialità affini. Non mancheranno piatti tipici locali. La ricorrenza sarà allietata da canti, balli e folklore locale. La Proloco di Settingiano, guidata dal presidente Felicetta, invita tutti a partecipare a questa prima sagra della castagna. La festa castanicola avrà inizio alle 16.00, e proseguirà per tutta la serata, ricordando che in loco si festeggia il Santo Protettore S. Martino. Giorno 15 novembre, a S. Pietro Apostolo, la Pro Loco, capeggiata dalla presidente Rosetta Mazza, ci farà degustare quanti più possibili piatti tipici a base di farina di castagna, non mancheranno i dolci al miele di castagna e naturalmente non mancherà l'accompagnamento folk. Le fisarmoniche e gli organetti allieteranno la manifestazione. Proseguiremo in quel di Amato, che pur non essendo un borgo a caratteristiche tipicamente castanicole, già da parecchio tempo svolge una funzione di traino per questo prodotto. La Pro loco presenterà delle novità caratteristiche della farina di castagna e non potranno certo mancare "le caldarroste", il folklore e gli organetti faranno compagnia agli astanti. La manifestazione avrà inizio alle 16.00 circa. Il tempo delle castagne conclude la sua passeggiata a Tiriolo, laddove ad aspettare gli ospiti ci saranno le ciambelle di castagna, i dolci al miele di castagna e non ultimo "Sua eccellenza la caldarrosta". I balli sociali, la fisarmonica e gli organetti ci accompagneranno per tutto il pomeriggio. I prodotti saranno distribuiti gratuitamente dalla Pro loco di Tiriolo, guidata dal presidente Paone e dai suoi collaboratori: Paonessa, Ferragina, Donato, Paone, Colacino, Lubello. Specialità castanicole potranno essere degustate al residence alberghiero "Due Mari". TIRIOLO (Cz) - “Lottiamo contro il fuoco” Il 15 novembre, alle 16.00, al Centro attività sociali di Tiriolo si terrà il convegno “Lottiamo contro il fuoco. Discutiamo insieme sulla campagna Aib 2008”. Programma: saluto del presidente dell'ass.ne; saluto del sindaco di Tiriolo; relazioni: ass.ne "Diavoli Rossi": relazione attività Aib 2008, esperienza dei volontari del servizio civile "Le mappe del rischio incendi boschivi; un esempio: il Comune di Tiriolo" a cura di Raffaele Paone; com.nte prov.le Cfs dott. Spanò; com.nte prov.le Vvf, ing. Occhiuzzi; rappresentante della Regione Calabria; rappresentante/i del dipartimento naz.le della Pc; coordina: Maria Rita Galati, giornalista di "Calabria Ora"; interventi: prefettura di Catanzaro, vice prefetto dott. Pultrone, presidente amministrazione provinciale di Catanzaro, com.te reg.le Cfs gen. Caracciolo, dir. reg. settore protezione civile, dott. D. La Gamma, dir. Pc amministrazione provinciale di Catanzaro, presidente Csv di Catanzaro, Caterina Salerno; rappresentanti delle organizzazioni del volontariato; dibattito. VIBO V. - “L’industria apre le porte al pubblico” La Giacinto Callipo Conserve Alimentari, anche quest’anno

ha aderito alla manifestazione “Apertamente, l’industria italiana apre le porte al pubblico”. L'iniziativa, promossa da Federalimentare, si svolgerà nella settimana dal 10 al 15 novembre, con lo scopo di informare i consumatori sulle garanzie di qualità e sicurezza degli alimenti che ogni giorno si portano in tavola. Il tema di “Apertamente 2008” sarà, infatti, “Gusto responsabile”. L'azienda apre le porte del proprio stabilimento alla stampa lunedì 10 novembre.La visita presso i reparti produttivi avrà la durata di circa 1 ora e si svolgerà nella mattinata, con inizio alle ore 9.30. VIBO V. - “Venerdì della Dante Alighieri” Con la presentazione dei "Venerdì della Dante Alighieri", ha preso il via l'attività di un antico comitato provinciale culturale. Programma: il 21 novembre, Lorenzo Meligrana tratterà il tema "Tra lingua e dialetti", il ritorno del dialetto nell'opera di Mario Roperto "Addoccussì va 'u mundu". VILLA S. GIOVANNI - 100 anni dal terremoto del 1908 In occasione della ricorrenza del centenario del terremoto del 1908, l’Istituto superiore per la Protezione e la ricerca ambientale (Ispra), la Regione Calabria, la Regione Sicilia, l’Arpa Sicilia, l’Arpa Calabria, l’Ordine regionale dei geologi di Sicilia e l’Ordine regionale dei geologi della Calabria organizzano un convegno dal tema: “Cento anni dopo il terremoto del 1908. Gli effetti allora e il rischio ambientale oggi nell’area dello Stretto” il 13 novembre al Grand Hotel de la Ville a Villa San Giovanni. Tale iniziativa rientra nell’ambito delle attività dell’anno internazionale del Pianeta Terra, proclamato dall’assemblea generale generale delle Nazioni Unite. Programma: ore 9.00, registrazione dei partecipanti; ore 9.30, saluto delle autorità: Agazio Loiero, presidente Regione Calabria; Giuseppe Morabito, presidente Provincia Reggio Calabria; Giuseppe Scopelliti, sindaco Reggio Calabria; Giancarlo Melito, sindaco di Villa San Giovanni. Interverranno nella discussione su “Il rischio ambientale da terremoto nell’area dello Stretto”: Luca Guerrieri, Michele Gerbino, Eutizio Vittori, Giuseppe Trombino, Cesare Capitti, Francesco Falco, Fabrizio Vasile, Eugenio Ripepe, Umberto Sorrenti, Giuseppe Cricrì. Discuteranno di “Sismicità e rischio”: Vincenzo Mollace, Fabio Procopio, Leonardo Santoro, Gianvito Graziano, Paolo Cappadona, Piergiorgio Nicoletti, Mauro Cristalli. Ore 16.00, discussione e conclusioni. CALABRIA - “Prim’olio”, IX edizione L'associazione “Saperi e sapori” presenta la IX edizione di Prim’Olio (giornate internazionali per la valorizzazione dell'olivicoltura Mediterranea). Eventi previsti: 11 - 14 novembre, “Oliogastronomico” stage in Calabria degli studenti dell’Università di scienze gastronomiche di Pollenzo (Cuneo); 17 - 22 novembre, III edizione di Frantoi Aperti, visite guidate negli oleifici regionali con possibilità di degustazione e acquisto degli oli extra vergini d’oliva di nuova produzione; 28 novembre, ore 19.30, presso Hotel President - Siderno, serata a tema sull’olio d'oliva oro giallo di Calabria....prezioso alimento, organizzato in collaborazione con il Rotary Club Locri; 11 dicembre, presso l'università di Bologna - facoltà di agraria, presentazione gli oli extravergini Calabresi ed altre specialità regionali peculiarità organolettiche e tipicità. MESSINA - 100 anni dal terremoto del 1908 In occasione della ricorrenza del centenario del terremoto, l’Istituto superiore per la Protezione e la ricerca ambientale (Ispra), la Regione Calabria, la Regione Sicilia, l’Arpa Sicilia, l’Arpa Calabria, l’Ordine regionale dei geologi di Sicilia e l’Ordine regionale dei geologi della Calabria organizzano un convegno dal tema: “Cento anni dopo il terremoto del 1908. Gli effetti allora e il rischio ambientale oggi nell’area dello Stretto” il 12 novembre a Messina, a Palazzo della Provincia, sala degli Specchi. Tale iniziativa rientra nell’ambito delle attività dell’anno internazionale del Pianeta Terra, proclamato dall’assemblea generale generale delle Nazioni Unite. Ore 9.00, registrazione dei partecipanti; ore 9.30, apertura dei lavori; ore 10.00, saluto delle autorità: Stefania Prestigiacomo, ministro dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare; Raffaele Lombardo, presidente regione Siciliana; Giuseppe Sorbello, assessore regionale Territorio e Ambiente; Giovanni Ricevuto, presidente Provincia regionale di Messina; Giuseppe Buzzanca, sindaco di Messina; Vincenzo Grimaldi, commissario Ispra. Discuteranno sul tema: “L’evento del 1908: contesto storico ed effetti ambientali”: Giovanni Arnone, Eutizio Vittori, Giampiero Chirico, Giuseppe Giunta, Maria Serafina Barbano, Valerio Comerci, Pio Di Manna. Si confronteranno sul tema: “Aspetti geologico ambientali e sismici”: Sergio Marino, Paolo Cappadona, Gaetano Sciacca, Fabio Lentini, Francesco Latino Chiocci, Giovanni Arnone, Federico Calvi, Sabina Porfido, Pietro Todaro. Ore 16.20, discussione e conclusione.


42 Domenica 9 Novembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

DALLA PAROLA ALLA FEDE Oltre al santuario, visitate anche Amantea e San Giovanni in Fiore

Gli utenti del Cdrp di Catanzaro nei luoghi di S. Francesco da Paola Per i calabresi il V Centenario della morte di San Francesco di Paola, appena celebrato, è stato un grande evento di fede. Una data importante che ha coinvolto nei giorni scorsi anche gli utenti del Centro Diurno di Riabilitazione Psicosociale di Catanzaro che hanno visitato il Santuario di Paola e i luoghi in cui visse il Santo Patrono della Calabria, passando anche per Amantea e Campora San Giovanni, alla scoperta di risorse locali della nostra terra. Gli utenti sono stati accompagnati dalla dr.ssa Katia Corea, Psicologo Clinico, dalla sig.ra Caterina Viapiana, responsabile dell'associazione Cometa e dall'equipe curante composta dal dr. Fulvio Brescia, resp. medico, dalla dr.ssa Anna Maria Siriani, resp. psicologa, da Giulia Cavaliere e Francesco Cuccuru, educatori professionali, da Anita Cappuccio, assistente sociale, da Rosalba Bruno, infermiera professionale, e dalla guida esperta del sig.

Franco Frugiuele, membro della Pro-loco di Amantea. Come nelle precedenti escursioni, tutti facenti parte del progetto "Calabria nella Mente", nato dall'intuizione delle dottoresse Sirianni e Corea, promosso dall'Associazione Cometa e patrocinato dal già assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Catanzaro, Maurizio Siniscalco, l'itinerario era stato scrupolosamente preparato con un sopralluogo effettuato sul posto.

La prima tappa per il gruppo, prima di giungere a Paola, è stata la rinomata azienda dei f.lli Marano che lavora prodotti tipici calabresi, specializzata in modo particolare nella lavorazione dei fichi. I fratelli Marano hanno ereditato insieme all'azienda del padre, la tradizione e la cura

per i prodotti, hanno elaborato nuove ricette capaci di soddisfare anche i palati più giovani. I partecipanti, incuriositi dall'osservazione degli operai a lavoro e dalle spiegazioni dei titolari, hanno posto numerose domande sull'intero processo lavorativo, dalla scelta dei fichi alla loro essiccazione, fino al confezionamento come prelibatezze conosciute in tutto il mondo. Dopo gli acquisti nel punto vendita antistante il laboratorio e le foto di rito il gruppo si è mosso alla volta del

Santuario di S. Francesco di Paola. Questa meta è nata dal forte richiamo che la vita del grande santo ha su tutti i calabresi desiderosi di conoscere e di percorere le vie che lui stesso ha percorso all'interno della splendida cornice che è il posto in cui sorge il santuario. Oltre alla bellezza architettonica, alla via dei miracoli, i partecipanti sono rimasti affascinati dai racconti sulla costruzione del santuario impregnata di eventi suggestivi e prodigiosi che hanno favorito profonde meditazioni: la bomba caduta nel torrente Isca durante l'ultimo conflitto mondiale e che il Santo non fece scoppiare, il ponte del diavolo, l'acqua della Cucchiarella. Le note dell'organo suonate da un frate all'interno del santuario hanno creato il clima adatto alla meditazione assaporato in ogni attimo della visita. Il gruppo è poi partito alla volta di Campora S.Giovanni per pranzare al Borgo della Marinella, un complesso residenziale turistico, rurale e balneare completamente ristrutturato; il borgo è infatti ricco di piccoli ma indispensabili accorgimenti per dare agli ospiti la piacevole sensazione di essere immersi in un posto ben lontano dal caos delle città. I partecipanti si sono deliziati con la cucina tipica del luogo, dopo aver appreso grazie alla spiegazione dello chef alcune delle tecniche di trasformazione dei "prodotti dell'orto" in piatti di gusto ricercato e di ottimo effetto visivo. Cettina Marraffa

Gli alunni del plesso “S. Anna” di Catanzaro, piccoli attori nel progetto “Il cuore del Vangelo” L'Associazione Regionale "Papaboys", in collaborazione con la "Life Comunication", con la Direzione Didattica del 4° circolo e col Movimento Apostolico, hanno presentato giovedì scorso il progetto "Il cuore del Vangelo", che si realizzerà nei prossimi giorni col patrocinio dell'Arcidiocesi metropolitana di Catanzaro-Squillace, dell'Associazione Nazionale "Papaboys" e della Consulta del Laici dell'Arcidiocesi di Catanzaro. Il progetto rivolto agli alunni di I e II elementare è stato presentato nella scuola primaria del plesso "S.Anna" dal dirigente scolastico, Teresa Rizzo, dal conduttore televisivo e referente regionale dei "Papaboys", Dome-

nico Gareri, dal vicario per la pastorale, don Giuseppe Silvestre, dal consulente teologo del progetto, don Gesualdo De Luca, dal referente della consulta diocesana dei laici, Franco Gallelli, e dal presidente nazio-

nale dei "Papaboys" Daniele Venturi. "La parabola del buon samaritano", "La parabola del seminatore" e "La parabola dell'amore del padre", saranno rappresentate dai bambini con una produzione cinematografica, che andrà in onda su emittenti televisive nazionali e internazionali, con la proiezione anche in istituti scolastici, teatri e parrocchie. La finalità didattica del progetto è di entrare nel cuore vivo del vangelo, attraverso una metodologia audio-visiva che coinvolga i bambini nella rappresentazione sceniche delle Parabole di Gesù, coinvolgendo anche le proprie famiglie. c.m.

Il giorno del Signore a cura del teologo Mons. Costantino Di Bruno

ADORERANNO IL PADRE IN SPIRITO E VERITA’ (Dedicazione della Basilica Lateranense)

Prima lettura ASCOLTALI DAL LUOGO DELLA TUA DIMORA (1Re 8,22-23.27-30) È questo il pensiero che regna nel cuore degli uomini al tempo di Salomone: Dio ha due dimore: una nei cieli e l'altra sulla terra. Sulla terra la dimora di Dio è in Gerusalemme, è nel suo tempio santo, è nel santo dei santi. Questa verità si trasforma in preghiera: “Volgiti alla preghiera del tuo servo e alla sua supplica, Signore mio Dio; ascolta il grido e la preghiera che il tuo servo oggi innalza davanti a te! Siano aperti i tuoi occhi notte e giorno verso questa casa, verso il luogo di cui hai detto: Lì sarà il mio nome! Ascolta la preghiera che il tuo servo innalza in questo luogo. Ascolta la supplica del tuo servo e di Israele tuo popolo, quando pregheranno in questo luogo. Ascoltali dal luogo della tua dimora, dal cielo; ascolta e perdona”. Guardando verso questo luogo è come se ognuno con il corpo, con lo spirito, con l’anima e con la mente fosse già in esso. Così il tempio diveniva il centro anche dell’unità spirituale del popolo del Signore. Un solo Dio, un solo tempio, una sola presenza di Dio sulla terra, un solo modo di pregare: si pregava il Dio che risiedeva in Gerusalemme.

Seconda lettura PER LA COSTRUZIONE DI UN EDIFICIO SPIRITUALE (1Pt 2,4-9) Tutto cambia con Cristo e tutto si riveste di una luce nuova. Il vero, nuovo, santo, universale tempio di Dio è Cristo Gesù. Dio non ha altro tempio sulla terra nel quale abitare: solo Cristo Signore e il suo corpo santissimo. Questa verità ci viene oggi annunziata da San Pietro: “Stringendovi a lui, pietra viva, rigettata dagli uomini, ma scelta e preziosa davanti a Dio, anche voi venite impiegati come pietre vive per la costruzione di un edificio spirituale, per un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali graditi a Dio, per mezzo di Gesù Cristo”. Cristo e il cristiano sono costituiti da Dio un solo suo tempio santo. È però questo un tempio particolare, singolare. In esso non si offre alcun sacrificio estraneo, che provenga cioè dal di fuori, ma è esso stesso il sacrificio che deve essere offerto. Ognuno in esso offre la sua vita, il suo corpo, compiendo la volontà del Padre sempre, in tutto. Così il corpo del cristiano è insieme tempio e sacrificio, abitazione ed offerta, preghiera e dono, invocazione ed olocausto, presenza di Dio sulla terra, perché vero Corpo di Cristo in mezzo agli uomini.

Vangelo NOI ADORIAMO QUELLO CHE CONOSCIAMO (Gv 4,19-24) Qual è il vero luogo in cui si deve adorare il Signore: Gerusalemme, il monte Sion, oppure Samaria con il suo monte Garizim? La risposta di Gesù supera tutti gli schemi antichi e apre la mente e il cuore alla novità assoluta. La salvezza viene dai Giudei, perché Cristo, figlio di Giuda, è il Salvatore del mondo. Una volta che si acquisisce la salvezza che viene dai Giudei, si entra nella verità piena, divina, eterna. Dio non è un uomo o simile ad un uomo che abita in un luogo particolare e solo in esso. Dio è spirito, oltre un luogo e tutti i luoghi. È in ogni luogo. È qui ed è altrove allo stesso modo. Dio si è incarnato ed abita corporalmente in Cristo. È Cristo la vera presenza di Dio sulla nostra terra. Anche Cristo sarà trasformato in spirito nel suo corpo e potrà essere in ogni suo discepolo. Ognuno di loro diviene così il luogo dove il Signore vuole essere adorato. Come? Facendo ognuno del proprio corpo un’offerta gradita al Signore. È questo il nuovo culto, il culto da offrire a Dio in spirito e verità: nel corpo di Cristo e dal corpo di Cristo che è il cristiano. Dovunque c’è un cristiano lì c’è Cristo, lì abita Dio, lì si offre il vero culto, lì si adora veramente il Signore, perché lo si adora in spirito e verità, nella santità e nell’obbedienza perfetta.


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il Domani Domenica 9 Novembre 2008 43

Sport

IN INGHILTERRA

OBAMA E IL CALCIO

Manchester battuto 2-1 dall’Arsenal Il Liverpool ne fa 3 al West Bromwich

Barack è tifoso del West Ham Zola lo invita a vedere una gara

Contro il Bologna non basta una rete del risorto Totti per vincere Un autogol di Cicinho nei minuti di recupero pareggia i conti: 1-1

La Roma si fa male da sola Trauma cranico per il portiere giallorosso Doni dopo uno scontro Bologna (4-1-4-1): Antonioli 5; C. Zenoni 5, Moras 5, Terzi 6, Lanna 5,5; Carrus 6; Adailton 6,5 (15’ st Marazzina 6), Marchini 5,5 (33’ st Coelho sv), Mudingayi 6, Valiani 5,5 (37’ st Bernacci 6); Di Vaio 6,5. A disp. Colombo, Britos, Confalone, Rodriguez. All. Mihajlovic 6 Roma (4-4-2): Doni 6,5 (20’ st Artur sv); Cicinho 5, Mexes 6 (1’ st Tonetto 5,5), Juan 7, Panucci 6,5; Perrotta 6, De Rossi 6,5, Pizarro 6, Brighi 6,5; Totti 7 (41’ st Baptista sv), Vucinic 6. A disp. Loria, Cassetti, Taddei, Menez. All. Spalletti 6,5 Arbitro: Orsato di Schio 5,5 Marcatori: 23’ st Totti, 46’ st aut. Cicinho Note: ammoniti Mudingayi, Totti, Pizarro, Terzi. Recupero: 1’ e 5’ Spettatori: 22 mila circa BOLOGNA - La Roma segna due volte, una volta nella porta del Bologna e una nella propria e così l’anticipo al Dall’Ara finisce 1-1. I giallorossi recriminano perchè la vittoria è svanita al 91’ per lo sfortunato autogol di Cicinho. I giallorossi, dopo il brillante successo in Champions contro il Chelsea, non hanno trovato continuità in campionato. Sorride il Bologna del debuttante Mihajlovic, che conquista un punto pesantissimo in chiave salvezza. Il primo tempo non regala grosse emozioni. Sono i rossoblù a sfiorare il gol per primi: all’8’ Marchini, ben lanciato da Carrus, spara a rete da posizione defilata, ma il suo tiro viene respinto da un attentissimo Doni. Intorno al 20’ i ritmi si alzano ed e’ la Roma a prendere in mano le redini del centrocampo. Al 34’ prolungataazione dei giallorossi: Pizarro mette al centro un pallone rasoterra dalla destra sul quale arriva Vucinic, ma la sua conclusione è debole e centrale e Antonioli para senza problemi.

L’Inter cambia in difesa: c’è Samuel E Di Natale salta la prova di San Siro

Serie A 2008-2009

Adriano resta fuori Mourinho non perdona

GLI INCONTRI DI OGGI arbitro

CLASSIFICA

Catania-Cagliari

Romeo

Milan

22

Atalanta

14

Chievo-Juventus

Banti

Udinese

21

Siena

12

Fiorentina-Atalanta

Damato

Inter

21

Lecce

11

Genoa-Reggina

Pierpaoli

Napoli

20

Torino

11

Inter-Udinese

Morganti

Lazio

19

Cagliari

10

Lazio-Siena

Brighi

Juventus

18

Sampdoria* 10

Napoli-Sampdoria

Rosetti

Genoa

17

Roma*

8

Fiorentina

17

Bologna

7

Palermo

16

Chievo

6

Catania

15

Reggina

5

ORE 15

ORE 20,30 arbitro Lecce-Milan

Bergonzi

*una partita in meno

ANSA-CENTIMETRI

Il Genoa vuole continuare a volare a Marassi

Gasperini predica umiltà Mai fidarsi della Reggina ultima Alessandro Potenza va in anticipo Gasperini chiede umiltà al suo Genoa nella partita casalinga contro la Reggina

GENOVA - Umiltà. E’ questa la ricetta di Giampiero Gasperini per superare la Reggina. L’allenatore del Genoa mostra preoccupazione per la partita con i calabresi, sulla carta la più facile delle cinque precedenti che i rossoblù, in grande spolvero, hanno consecutivamente vinto in casa. Tre i dubbi di Gasperini: in difesa Papastathopoulos e Bocchetti sono in vantaggio su Biava e Criscito, mentre in attacco è ballottaggio Gasbarroni-Palladino. Nella Reggina a caccia di punti salvezza, Santos giocherà in difesa al posto di Lanzaro. Unico dubbio il modulo: più probabile sia un 4-4-1-1 con Cozza a destra sulla linea dei centrocampisti e non più avanti accanto a Brienza. Due minuti dopo ci prova Brighi: botta centrale, Antonioli blocca. Al 40’ numero di Di Vaio che si libera al tiro, ma il suo destro a girare

esce a lato di poco. All’inizio della ripresa nella Roma non c’è più Mexes, fermato da un problema muscolare. Al suo posto Spalletti

Il gol di Totti non è servito per vincere alla Roma

manda in campo Tonetto. Panucci si sposta al centro della difesa al fianco di Juan. E’ la Roma a fare la partita nei primi minuti, il Bologna si difende con ordine anche se fa fatica a ripartire in contropiede. Al 60’ primo cambio anche per Mihajlovic: esce Adailton, entra Marazzina. Grande azione del Bologna al 63’: Lanna innesca Marazzina, cross rasoterra dalla sinistra e in uscita Doni anticipa Di Vaio. Il portiere giallorosso rimedia una ferita alla testa e viene portato in ospedale; al suo posto Artur, all’esordio assoluto in serie A. Al 68’ la Roma passa improvvisamente in vantaggio. Totti approfitta di un rimpallo nel cuore dell’area rossoblù su un cross di Tonetto deviato, si porta la palla sul destro e fa partire un tiro sul primo palo che trova impreparato Antonioli. Il numero 10 della Roma brinda nel migliore dei modi alla sua 400esima presenza in campionato con la maglia della Roma. All’83’ Marazzina, lanciato tutto solo verso Artur, viene fermato da un fuorigioco che non c’è. Al 92’ Di Vaio se ne va sulla destra e mette al centro un pallone teso sul quale si avventa Cicinho che, di testa, mette incredibilmente il pallone sotto l’incrocio alle spalle di Artur.

Saumel a pochi minuti dal termine trafigge Fontana e decide il primo anticipo: 1-0

Il Torino prende la vittoria al volo Miccoli colpisce la traversa Ma il Palermo si “suicida” con il rosso di Nocerino poco prima del gol partita Torino (4-4-2): Calderoni 6,5, Diana 6,5, Di Loreto 6, Pisano 7, Ogbonna 5,5, Colombo 5 (1’ st Rosina 5,5), Dzemaili 7,5, Barone 6,5 (35’ st Abbruscato sv), Zanetti 5 (6’ st Saumel 7), Stellone 5,5, Amoruso 5,5. (31 Fontana, 14 Franceschini, 7 Ventola, 90 Bianchi). All. De Biasi 6 Palermo (4-3-2-1): Fontana 6,

Cassani 6,5, Kjaer 6,5, Bovo 6,5, Balzaretti 6 (17’ st Ciaramitaro 6), Migliaccio 6,5, Liverani 6,5, Nocerino 5,5, Simplicio 6,5, Miccoli

6,5 (41’ st Budan sv), Cavani 6. (1 Ujkani, 15 Dellafiore, 4 Tedesco, 14 Guana, 77 Lanzafame). All. Ballardini 6 Arbitro: Rizzoli 7 Rete: 43’ st Saumel Ammoniti: Dzemaili, Ogbonna, Rosina, Balzaretti e Nocerino Espulso: Nocerino al 36’ st TORINO - Questa volta un pizzico di fortuna aiuta il Torino e i granata vincono in extremis una partita per cui sarebbe stato più giusto un pari. Ma non hanno rubato nulla e il Palermo deve fare autocritica per l’harakiri: l’espulsione di No-

cerino per una gomitata a Dzemaili a dieci minuti dalla fine ha lasciato un varco proprio nella posizione da cui Saumel, al limite dell’area, ha battuto a rete con successo. Questa volta l’arbitro non ha danneggiato i granata come a Genova (Rizzoli è stato perfetto, annullando anche un gol ai padroni di casa per giusto fuorigioco), ma i problemi, la squadra di De Biasi, li ha nell’incapacità a finalizzare le occasioni da gol. Il Palermo nel primo tempo aveva messo i brividi all’avversario scheggiando una traversa da 25 metri con Miccoli.

MILANO - Mourinho non perdona Adriano che resta a casa per la quarta partita consecutiva (Fiorentina, Reggina, Anorthosis e Udinese). Prosegue la linea dura, nonostante a parole l’allenatore nerazzurro mostri segnali d’apertura verso il brasiliano: «Adriano deve fare quello che ha fatto questa settimana: arrivare puntuale, allenarsi bene, lavorare duro, riposare e vivere come un professionista. Sicuramente giocherà di nuovo». Mourinho duro anche con i critici: «Voi sostenete che subiamo gol per colpa dei troppi attaccanti, io invece sostengo che abbiamo commesso errori individuali, non vedo problemi difensivi. Se fate dei paragoni che siano onesti e non speculativi, confrontate la mia Inter con la prima di Mancini e non con l’ulti-

ma: è migliore la mia». Grandi novità in difesa oggi contro l’Udinese: Mou potrebbe inserire Samuel. Udinese senza Di Natale: ballottaggio tra Floro Flores e Sanchez.

La Sampdoria di Mazzarri risponde con Dessena

Il Napoli corre verso la vetta con la velocità di Mannini e Vitale NAPOLI - «Un po’ mi manca il primo posto, lo confesso... voglio dimenticare Milano e fare una gara aggressiva fin dall’inizio ». Sorride il tecnico del Napoli Edy Reja tenendo il discorso sul filo

dell’ironia per non sovraccaricare la vigilia della sfida contro la Sampdoria. «Della partita contro il Milan - ha sottolineato Reja - se ne è parlato più fuori che all’interno del gruppo». Per la formazione sembrano non esserci dubbi. In porta confermato Iezzo, a centrocampo Mannini al posto dello squalificato Maggio, poi Blasi, Gargano, Hamsik e Vitale. In attacco spazio al duo tutto argentino composto da Lavezzi e Denis. Da segnalare in panchina il ritorno del portiere Gianello al posto di Navarro, non convocato. Nelle file della Sampdoria Mazzarri recupera Pieri e Sammarco, ma i due non sono al meglio e inizialmente si accomoderanno in panchina. Dentro Dessena e Ziegler. In difesa Stankevicius per Lucchini.

Tanti ex in campo in Fiorentina-Atalanta

Jovetic affianca Gilardino Del Neri cambia modulo FIRENZE - Ripartire dalla convincente prestazione disputata con il Bayern Monaco per riprendere il cammino in campionato dopo lo stop nel derby di Siena: è il compito cui è attesa la Fiorentina contro l’Atalanta. Una sfida che Cesare Prandelli, il più illustre dei tanti ex in campo, definisce ricca di insidie anche se l’ennesima assenza per infortunio di Mutu sarà colmata dal ritorno di Gilardino dopo la doppia squalifica. Prandelli in attacco schiera Jovetic, mentre in difesa Zauri e Vargas sono in vantaggio su Comotto e Gobbi. Atalanta

senza Doni, Del Neri passa al 4-5-1 con Cerci a sinistra a centrocampo. In difesa la coppia centrale sarà formata da Rivalta e Capelli.


44 Domenica 9 Novembre 2008 il Domani

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Sport

Zenga pensa a battere il Cagliari per ripartire

Rossi alla squadra: “Concentriamoci sul Siena”

CATANIA - Battere il Cagliari per ripartire. Questo l’obiettivo del tecnico del Catania Zenga, dopo le due sconfitte consecutive dei siciliani. «Abbiamo una buona occasione - rileva il tecnico - per ampliare la distanza tra noi e la zona pericolo, ma non dobbiamo pensare che in casa si possa sempre rimediare agli errori in trasferta». Il Cagliari arriva al Massimino lanciato dal 5-1 al Bologna. Tra i convocati del Catania mancano Spinesi, convalescente, e Dica. A centrocampo è atteso il ritorno di Tedesco. Dubbi soprattutto in difesa per Zenga, con Alvarez e Silvestre favoriti su Silvestri e Terlizzi. In avanti Martinez è in vantaggio su Plasmati. Nel Cagliari Matri e Jeda si giocano un posto in attacco. In difesa esordio da titolare di Matheu, a centrocampo tocca a Lazzari.

ROMA - Sgombrare la mente dal pensiero del derby e concentrarsi al 100 per cento sulla gara contro il Siena. Il tecnico della Lazio, Delio Rossi, temendo che si possa sottovalutare l’avversario che questo pomeriggio si affronterà allo stadio Olimpico, ha richiamato i calciatori alla massima attenzione: «Al derby ci penseremo la prossima settimana. Quella con il Siena adesso è la partita più importante». Qualche dubbio sullo stato di forma del suo capitano Tommaso Rocchi: «Sta meglio ma ha perso i primi giorni dall’allenamento di questa settimana per colpa di qualche linea di febbre. In più, rientra da un infortunio». Rossi dovrebbe «risparmiare» i diffidati Radu e Brocchi (al loro posto Kolarov e Dabo). In difesa, dopo la conferma dell’esclusione di Cribari, l’unico dubbio riguarderà l’altro centrale al fianco di Rozehnal: in ballottaggio Siviglia e Diakitè.

“Una buona occasione per rimediare agli errori”

Ossessione da derby? La Lazio libera la mente

L’attaccante del Catania nella partita di domenica scorsa contro la Lazio

Rossettini nel derby: la difesa del Siena vuole restare inviolata anche all’Olimpico

Ranieri risparmia alcuni giocatori ultimamente sempre impiegati E poi si toglie qualche sassolino: “Un deficiente non diventa Einstein”

La Juve non vuole fermarsi Iaquinta titolare Del Piero compie 34 anni e vuole un altro regalo

Chievo prudente Il debuttante Di Carlo nasconde la formazione

TORINO - Dal Bernabeu al Bentegodi. Un passo enorme, che potrebbe rivelarsi all’indietro per una Juventus ancora con la testa piena di elogi per l’impresa spagnola. Calo di concentrazione e stanchezza, oltre alla forza del Chievo, sono i nemici più insidiosi e Ranieri lo sa bene. «Umiltà e concentrazione sono le nostre missioni - spiega il tecnico - Non credo che gli elogi possano costituire un pericolo, semmai devono essere una medicina. E poi basterà il Chievo a riportarci per terra: ha cambiato allenatore, vorrà fare bella figura, dare il massimo». Ranieri cerca di dare prova di equilibrio e serenità come modello da seguire. Quando gli si chiede quanto abbia contato la sua mano in questa autentica rinascita bianconera, si schermisce così: «Il merito è tutto dei giocatori. Chi ha mostrato un carattere da veterano

dal punto di vista medico. Ranieri stesso dice che non sa quando potrà averlo a disposizione e si limita a spiegare che accusa ancora fastidio al muscolo infortunato lo scorso 10 agosto. Ma il tecnico ha urgente bisogno di fare turn over, perchè la squadra ha speso tanto in queste due settimane. Le alternative possibili sono Mellberg-Grygera, Molinaro-De Ceglie, Marchionni-Camoranesi. In attacco gioca Del Piero al fianco di Iaquinta. Il capitano oggi compie 34 anni e come regalo si augura la vittoria: «Mi basterebbe quella - confida - e poi continuare questo bel momento per me e per la squadra». Nel Chievo Di Carlo dovrebbe partire con il 4-4-2, con Pinzi e Langella esterni di centrocampo. Altrimenti 4-3-2-1, con Langella un pizzico più avanti insieme a Pellissier alle spalle dell’unica punta, Bogdani.

Dopo Madrid Del Piero cerca un’altra magia per festeggiare al meglio il compleanno. In alto Di Carlo, tecnico del Chievo

al Bernabeu nonostante fosse un esordiente, ha questa qualità nel proprio Dna, ma io non c’entro. Semmai, la mia mano si è vista nei risultati della stagione scorsa. Un deficiente non diventa Einstein in pochi giorni: se lo ero prima, lo

Il trofeo giovanile diventa Viareggio Cup

Una nuova identità per la coppa Carnevale

Torino-Grasshoppers nell’edizione 2005 del Torneo di calcio giovanile

VIAREGGIO - Cambia nome la Coppa Carnevale di Viareggio, uno dei principali tornei di calcio giovanile del mondo. La 61/a edizione della manifestazione si disputerà dal 9 al 23 febbraio 2009 con la denominazione ’Viareggio Cup World Football Tournament Coppa Carnevale’. La novità nasce da un accordo triennale stipulato tra Cgc Viareggio, società organizzatrice del torneo, e Publitalia ’80. Saranno 48 le squadre partecipanti all’edizione del 2009. Tutti i continenti sono rappresentati. Tra le italiane ci sono le formazioni giovanili di tutte le migliori società professionistiche, tra cui l’Inter che ha vinto l’ultima edizione disputata.

sono anche adesso». Si cerca di analizzare l’altra rinascita bianconera, quella di Tiago. «Si è scrollato di dosso il peso della maglia - spiega Ranieri - e il disagio di giocare in un centrocampo a quattro, mentre prima era abituato a tre. Gli pesava

anche essere il giocatore più pagato, ma in allenamento ha sempre dato un contributo notevole. Credo che resterà con noi almeno fino alla fine della stagione». Si apre così un nuovo interrogativo tattico: adesso, qual è la vera Juve, quella

con il regista (Tiago) oppure con Poulsen, voluto proprio da Ranieri? «La mia vera Juve era con Zanetti al fianco di Sissoko, ma adesso purtroppo non ce l’ho». Sì, perchè il centrocampista è sempre più un caso misterioso insieme a Zebina,

Ancelotti: “Vogliamo restare davanti a tutti in classifica”

Il Milan non guarda indietro LECCE - Sconfitta netta a Geno- Questa sera rossoneri va, brutto 0-0 a Cagliari, vittorie nel posticipo a Lecce di misura, sofferte e ottenute nel finale a Reggio Calabria (Pato al Flamini titolare 73’) e a Bergamo (Kakà all’80’). E con Gattuso e Seedorf domani al Milan capolista tocca, nel posticipo della undicesima giornata, un’altra ’piccola tosta’, il Lecce che non batte allo stadio di via del Mare dal gennaio del 2002. Ancelotti sottoscrive l’evidenza delle cifre e il gioco non brillante della sua squadra fuori casa. Il Milan che l’anno scorso stentava tantissimo a San Siro sembra aver Filippo Inzaghi oggi parte dalla panchina rovesciato le sue preferenze, frutto ovviamente di una che». Il primo posto in classifica diversa impostazione tattica. «Sì, comunque non è solo frutto di quest’anno è diverso - ammette quello che, per Arrigo Sacchi, era Ancelotti - evidentemente sono il ’fattore C’. «Abbiamo vinto le cambiate le nostre caratteristi- ultime gare anche grazie a un po’

di fortuna, è vero - ammette l’allenatore rossonero - La fortuna aiuta, ma guardate che a considerare le ultime stagioni e la prima parte di questa, siamo ancora in credito». A Lecce sarà 4-3-1-2 con Flamini, Gattuso e Seedorf a centrocampo, Kakà, Ronaldinho e Boriello in attacco. «Noi siamo i primi, non ci interessa essere l’anti-Inter. Ci interessa giocare bene e vincere il campionato» ha detto Ancelotti. Il Lecce di Beretta ha tanti punti interrogativi, a cominciare dal modulo: 4-3-1-2 con Caserta alle spalle delle punte, oppure 4-4-2 con Ardito a rinforzare il centrocampo. In difesa Esposito favorito su Antunes, in attacco ballottaggio Castillo-Cacia.

Due nuovi spot in onda da oggi

Il volto di Martina Stella contro il tifo violento

Da oggi saranno trasmessi due nuovi spot contro i tifosi violenti

ROMA - Due nuovi spot per coinvolgere tutti i cittadini nella lotta ai tifosi violenti: parte oggi la seconda fase della campagna di comunicazione del ministero dell’Interno contro la violenza nello sport. L’iniziativa è realizzata dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, in collaborazione con il Golden Graal, il Forum Nazionale dei Giovani, le Ferrovie dello Stato ed Autogrill, la Direzione Centrale di Sanità del Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Testimonial delle due storie, ambientate in un Autogrill e in una stazione ferroviaria, sono Lorenzo Flaherty e Martina Stella. Gli spot in Grandi Stazioni e Autogrill.


il Domani Domenica 9 Novembre 2008 45

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Sport

Empoli e Grosseto si tengono il primo posto; il Livorno si avvicina Crolla il fattore campo: sei successi in trasferta. A Pisa succede di tutto

In testa tutto come prima Serie B

ROMA - La sconfitta del fattore campo. L’ha sancita la tredicesima giornata della serie B (anticipo e posticipo a parte), che ha visto sei squadre vincere fuori casa e appena due fare lo stesso davanti al proprio pubblico: il Grosseto e il Sassuolo. La capolista ha rischiato grosso nel testacoda col Modena, che al 41’ del primo tempo è passato in vantaggio con un sinistro di De Oliveira. I toscani tornano in partita a inizio ripresa con una mezza rovesciata di Sansovini, quindi completano il sorpasso al 32’ grazie a una capocciata di Abruzzese. Tra i sei successi esterni c’è quello dell’altra capolista, l’Empoli, che cancella la sconfitta del turno precedente al Castellani con l’Ancona andando a vincere sul campo del Frosinone col gol dell’ex Lodi (bel sinistro ma Sicignano nella circostanza non è impeccabile). Dietro la coppia di testa per ora tiene solo il Sassuolo, in attesa di vedere cosa farà il Bari nel posticipo di domani contro il Parma. La squadra di Mandorlini liquida senza affanni la pratica Cittadella: Poli dal limite sblocca il risultato alla mezzora del primo tempo, Pagani raddoppia all’11’ della ripresa con un tiro cross che beffa Zotti, quindi Salvetti arrotonda su rigore al 37’. Nel recupero

SQUADRA

Moscardelli del Piacenza. Sotto Godeas in gol col Mantova

Manucci realizza il gol della bandiera per i veneti. Cade il Vicenza, battuto e superato in classifica dal Livorno, al terzo successo consecutivo: decisivo al Menti un gran sinistro di Diamanti al 34’ della ripresa dal limite dell’area di rigore. Stesso destino del Vicenza, anche per Brescia e Albinoleffe. Le due lombarde vedono esultare nel proprio stadio, rispettivamente, Piacenza e Mantova. Agli emiliani

Albinoleffe 1 Mantova 2

Ancona Avellino

Albinoleffe (4-4-2): Coser 6; Garlini 6, Gervasoni 6, Conteh 6, Renzetti 6; N. Madonna 5,5 (39’ st Geroni sv), Caremi 6 (30’ st Serafini sv), Carobbio 6,5, Laner 6 (18’ st Cristiano 6); Ruopolo 6, Ferrari 6,5. A disp. Nodari, Bombardieri, Luoni, Daffara. All. A. Madonna 6 Mantova (4-2-3-1): Handanovic 6; Sacchetti 6, Notari 6, Cristante 6, Balestri 6; Passoni 6, Grauso 6,5; Tarana 6, Locatelli 5,5 (22’ st Corona 6,5), Sedivec 6 (36’ st Rizzi sv); Godeas 6,5 (49’ st Spinale sv). A disp. Bellodi, Salviato, Cuneaz, Marchesetti. All. Costacurta 6,5 Arbitro: Russo di Nola 5,5 Marcatori: 36’ pt Carobbio (A), 33’ st Corona (M), 38’ st Godeas (M) Note: ammoniti Ferrari, Tarana, Serafini. Recupero 1’ pt, 4’ st. Spettatori 3.000 circa

Ancona (4-3-1-2): Sirigu 5,5; Turati 5,5, Comazzi 5, Rincon 5,5, Rizzato 6; Camillucci 5, Catinali 5,5, Siqueira 5,5 (39’ st Eusepi sv); Schiattarella 5 (18’ st De Falco 5,5); Mastronunzio 5,5, Colacone 5 (26’ st Soddimo sv). A disp. Da Costa, Langella, Surraco, Di Fausto. All. Monaco 5 Avellino (4-3-2-1): Gragnaniello 6; Gazzola 6, Doudou 6, Vaskò 6, Ghomsi 6; Di Cecco 6,5, Dettori 6, Ciotola 6,5 (30’ st Aubameyang sv); Pacilli 6 (36’ st Pepe sv), Ramondini 6; Pellicori 7 (40’ st De Martino 4). A disp. Padelli, Defendi, Matarazzo, N’Ze. All. Campilongo 6,5 Arbitro: Scoditti di Bologna 6 Marcatori: 37’ st Pellicori Note: espulsi al 19’ st Camillucci (An) per doppia ammonizione, al 48’ st De Martino (Av) per gioco scorretto

Grosseto Modena

Pisa Ascoli

2 1

Grosseto (4-3-3): Acerbis 6,5; Innocenti 6, Porchia 6, Abruzzese 7, Garofalo 6,5; Cordova 6, Consonni 6,5, Valeri 6; Gessa 6 (16’ st Lazzari 6), Pichlmann 6, Sansovini 6,5 (23’ st Carparelli sv). A disp. Caparco, Freddi, Mora, Vitiello, Sforzini. All. Gustinetti 7 Modena (4-3-2-1): Frezzolini 7; Ricchi 6, Gasparetto 5,5, Diagouraga 5,5, Gemiti 6,5; De Oliveira 6,5 (1’ st Guilouzi 5), Bolano 5, Troiano 5,5; Fantini 6 (27’ st Biabiany sv), Catellani 5,5; Bruno 5. A disp. Castelli, Artipoli, Tamburini, Russo, Stanco. All. Zoratto 5,5 Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa 6 Marcatori: 41’ pt De Oliveira (M), 1’ st Sansovini (G), 29’ st Abruzzese Note: ammoniti Diagouraga, Guilouzi. Recupero: 0’ pt, 4’ st

basta un diagonale di Moscardelli al 34’ della ripresa per fare bottino pieno al Rigamonti, mentre la squadra di Costacurta si aggiudica il derby dopo essere andata sotto. Un sinistro di Carobbio, infatti, sblocca nel primo tempo la gara dell’Azzurri d’Italia, poi un colpo di testa di Godeas e una botta di destro di Corona, tutto nel giro di quattro minuti, segnano la splendida rimonta del Mantova nella

Grosseto Empoli Sassuolo Livorno Vicenza Triestina Bari Mantova Brescia Salernitana Parma Albinoleffe Pisa Ancona Piacenza Frosinone Avellino Rimini Ascoli Cittadella Treviso Modena

Pt

G

24 24 23 22 20 20 20 19 19 19 18 18 17 16 16 16 12 12 11 11 8 7

13 13 13 13 13 13 12 13 13 13 12 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13

IN CASA N P RF

V

5 2 5 3 2 3 3 2 4 3 3 3 3 3 2 4 1 3 1 0 2 1

1 2 0 3 3 3 3 3 2 2 3 2 2 2 3 1 4 0 2 3 4 2

ripresa. La Triestina ha approfittato della defaillance di Brescia e Mantova, scavalcandole in classifica grazie al successo sul campo del Rimini (un punto nelle ultime tre partite): di Della Rocca (colpo di testa al 9’ del primo tempo) e Testini (sinistro sotto l’incrocio dei pali un quarto d’ora più tardi, al termine di un’azione solitaria) le firme sul 2-0 finale. L’Avellino esce dalla zona retrocessione an-

Pisa (4-4-2): Morello 6,5; Birindelli 6, Trevisan 5,5, Viviani 6,5, Zavagno 5,5; Degano 5, Braiati 6 (38’ st Radovanovic sv), Genevier 6, Job 5; Gasparetto 5,5, Joelson 6 (29’ pt Masiero 5, 30’ st Raggio Garibaldi sv). A disp. Alfonso, Ferri, Feussi, Piccinni. All. Ventura 5,5 Ascoli (4-1-4-1): Taibi 6; Nastos 6, Bellusci 6,5, Micolucci 5,5, Pesce 7; Di Donato 5,5; Sommese 6, Luisi 5,5 (14’ st Giorgi 6), Luci 6, Aloe 6 (26’ st Giallombardo 6); Soncin 7 (39’ st Bucchi sv). A disp. Pennesi, Belingheri, Cani, Raffaello. All. Chiarenza 6 Arbitro: Stefanini di Prato 6 Marcatori: 8’ st Soncin (A), 45’ st Viviani (P) Note: espulsi al 32’ st Di Donato, al 44’ st Micolucci, al 48’ st Taibi

18 6 8 10 14 8 11 5 8 6 10 6 7 6 6 5 8 5 7 6 10 5 7 8 9 8 12 5 5 3 6 2 5 8 8 8 4 7 1 6 11 10 6 10

V

2 5 2 2 3 2 2 3 1 2 1 1 1 1 2 0 1 0 1 2 0 0

TRASFERTA N P RF RS

2 1 2 4 2 2 2 1 2 2 3 4 3 2 1 3 2 3 3 2 2 2

3 8 1 10 2 6 1 8 1 7 3 9 1 5 3 7 3 6 2 6 2 6 1 6 2 7 3 7 4 4 4 9 3 5 4 4 3 4 3 8 4 3 5 8

12 2 4 6 1 10 4 6 10 9 6 5 7 10 8 16 10 13 7 10 10 15

Rimini Triestina

0 2

Rimini (4-3-1-2): Pugliesi 5; Catacchini 5, Milone 4,5, Rinaldi 4,5, Regonesi 5 (31’ st Docente sv); Cardinale 6, Basha 5 (1’ st Pagano 5,5), Frara 6 (40’ st Ferretti sv); Ricchiuti 5; Cipriani 4,5, Vantaggiato 4,5. A disp. Agliardi, Augustyn, Mancosu, Lunardini. All. Selighini 5 Triestina (4-4-2): Agazzi 7; Milani 6,5, Cottafava 6, Minelli 6, Rullo 6; Antonelli 6,5, Princivalli 6,5 (47’ st Petras sv), Piangerelli 6,5, Tabbiani 6,5 (34’ st Lima Sola sv); Testini 7, Della Rocca 6,5 (23’ st Ardemagni 6). A disp. Dei, Cristea, Eliakwu, Figoli. All. Maran 7 Arbitro: Calvarese di Teramo 6 Marcatori: 8’ pt Della Rocca, 23’ pt Testini Note: ammoniti Milone, Princivalli, Frara, Vantaggiato, Rinaldi, Piangerelli

Sassuolo Cittadella

3 1

Sassuolo (4-3-3): Bressan 6; Rea 7, Andreolli 6,5, Piccioni 6,5, Donazzan 6; Poli 7 (12’ st Fusani 6), Magnanelli 6,5 (38’ st Filkor sv), Salvetti 7; Masucci 6,5, Zampagna 6,5, Pagani 7 (19’ st Pensalfini 6). A disp. Pomini, Anselmi, Della Rocca, Erpen. All. Mandorlini 6,5 Cittadella (4-3-3): Zotti 6; Manucci 6, Pesoli 5, Cherubin 5,5, Turato 5; Castiglia 6 (19’ st Volpe 5,5), Iori 6, Carteri 5,5 (33’ st Bonvissuto sv); De Gasperi 6,5, Meggiorini 6, Ganci 5 (14’ st Oliveira 5,5). A disp. Pierobon, Gorini, Teoldi, Giordano. All. Foscarini 6 Arbitro: Peruzzo di Schio 6 Marcatori: 29’ pt Poli (S), 10’ st Pagani (S), 37’ st rig. Salvetti (S), 46’ st Manucci (C) Note: espulso al 19’ st Pesoli (C) per doppia ammonizione

F

RETI S DR PE MI

26 18 20 19 15 19 12 13 14 13 16 13 16 19 9 15 10 12 8 9 14 14

18 8 -1 12 6 -1 12 8 -4 11 8 -3 7 8 -7 16 3 -5 10 2 -6 11 2 -6 15 -1 -8 15 -2 -8 11 5 -6 13 0 -9 15 1 -10 15 4 -11 11 -2 -9 18 -3 -9 18 -8 -15 21 -9 -13 14 -6 -14 16 -7 -14 20 -6 -4 -15 25 -11 -18

dando a prendersi tre punti preziosi sul campo dell’Ancona. Resta a secco la coppia gol della serie B Mastronunzio-Nassi, mentre decide un sinistro di Pellicori (al secondo gol in questo campionato). Torna invece nella zona calda l’Ascoli (terzultimo col Cittadella), che al 90’ si fa raggiungere a Pisa da un gol di Viviano. Succede di tutto all’Arena Garibaldi: l’Ascoli passa in vantaggio in apertura di ripresa

Brescia Piacenza

0 1

1 1

0 2 2 0 2 0 1 1 1 2 0 2 2 2 1 1 2 3 3 3 1 3

RS

0 1

RISULTATI

Albinoleffe - Mantova Ancona - Avellino Brescia - Piacenza Frosinone - Empoli Grosseto - Modena Parma - Bari Pisa - Ascoli Rimini - Triestina Sassuolo - Cittadella Treviso - Salernitana Vicenza - Livorno

1-2 0-1 0-1 0-1 2-1 n.d. 1-1 0-2 3-1 2-2 0-1

PROSSIMO TURNO Ascoli - Parma Avellino - Brescia Bari - Ancona Cittadella - Albinoleffe Empoli - Grosseto Livorno - Treviso Mantova - Pisa Modena - Frosinone Piacenza - Sassuolo Salernitana - Rimini Triestina - Vicenza

con Soncin, poi resta in dieci per l’espulsione di Di Donato (doppia ammonizione), quindi in nove in occasione del fallo da rigore di Micolucci su Gasparetto, Taibi respinge il rigore a Degano ma Viviano in mischia pareggia, quindi il portiere dei marchigiani protesta con l’arbitro e si fa cacciare lasciando l’Ascoli in otto. In porta ci va Sommese ma l’assalto finale dei toscani non porta al sorpasso.

Frosinone Empoli

0 1

Brescia (4-4-2): Viviano 6,5; Berardi 5,5 (35’ st Taddei sv), Martinez 6, Mareco 5,5, Dallamano 6; Zambell 5,5, Baronio 6, Vass 5,5, Gorzegno 5,5 (24’ st Fortune sv); Caracciolo 6, Feczesin 5 (9’ st Maccan 5). A disp. Arcari, Szetela, Bonaccorsi, Rispoli. All. Sonetti 6 Piacenza (3-5-2): Cassano 6,5; Rickler 6, Olivi 6, Iorio 5,5, Aspas 5,5 (18’ st Guerra 6), Nainggolan 6; Wolf 6 (21’ pt Eramo 6), Riccio 6, Anaclerio 6; Rantier 6 (24’ st Calderoni sv), Moscardelli 6,5. A disp. Maurantonio, Stamilla, Abbate, Zammuto. All. Pioli 6,5 Arbitro: Tozzi di Ostia Lido 6 Marcatore: 34’ st Moscardelli Note: ammoniti Anaclerio, Aspas, Rickler, Gorzegno, Caracciolo e Maccan. Recupero 4’ pt, 3’ st. Spettatori 3.000 circa

Frosinone (3-4-3): Sicignano 5,5; Nocentini 6 (34’ st Martini sv), Scarlato 6, Guidi 6; Antonazzo 6, Coppola 6,5 (26’ st Perra sv), D’Antoni 6, Bocchetti 6; Dedic 5 (39’ st Tavares sv), Santoruvo 6, Eder 6. A disp. Frattali, Giubilato, Lucenti, Elsneg. All. Braglia 6 Empoli (3-4-2-1): Bassi 6,5; Marzoratti 6, Angella 6, Kokoszka 6; Buscè 6, Moro 6, Valdifiori 5,5 (24’ st Mariannini sv), Tosto 6 (24’ pt Vargas 6); Vannucchi 6,5, Lodi 6,5; Corvia 5,5 (44’ st Pozzi sv). A disp. Dossena, Arcidiacono, Negrini, Vinci. All. S. Baldini 6 Arbitro: Dondarini di Finale Emilia 5,5 Marcatori: 32’ st Lodi Note: ammoniti Antonazzo, Coppola, Valdifiori, Angella, Marzorati. Recupero 1’ pt, 3’ st. Spettatori 4.000 circa

Vicenza Livorno

0 1

Treviso 2 Salernitana 2

Vicenza (4-3-2-1): Fortin 5,5; Martinelli 5,5 (38’ st Margiotta sv), Zanchi 6, Di Cesare 6, Giani 6; Bottone 6 (1’ st Morosini 5,5), Bernardini 6, Botta 6,5; Capone 5,5 (10’ st Foglio 5,5), Sgrigna 6; Bjelanovic 5,5. A disp. Frison, Calori, Fatic, Serafini. All. Gregucci 5,5 Livorno (4-3-3): De Lucia 7; Perticone 6, Terranova 6,5, Miglionico 6, Bonetto 7; Pulzetti 6,5, Bergvold 6, Candreva 6 (15’ st Volpe 6); Diamanti 7 (38’ st Rizza sv), Rossini 6 (24’ pt Danilevicius 6), Tavano 6,5. A disp. Mazzoni, Diniz, E. Filippini, Paulinho. All. Acori 6,5 Arbitro: De Marco di Chiavari 6 Marcatori: 34’ st Diamanti Note: Note: ammoniti Candreva, Zanchi, Pulzetti, Perticone, Danilevicius

Treviso (4-3-2-1): Guardalben 6; Baccin 5 (25’ st Zaninelli 6), Dal Canto 5, Scurto 6, Smit 6; D’Aversa 6,5, Gissi 6, Guigou 8; Musetti 6 (10’ st Beghetto 5), Missiroli 6, Piovaccari 6 (30’ st Scaglia sv). A disp. Trazzi, Pianu, Pedrelli, Foti. All. Gotti 6 Salernitana (4-5-1): Pinna 6,5; Russo 6, Fusco 5,5, Peccarisi 6, Marchese 5,5 (47’ st Piccioni sv); Ciarcià 6,5 (20’ st Scarpa 6), Pestrin 7, Kyriazis 5,5, Cardinale 6, Giampà 6 (40’ st Carcione sv); Di Napoli 6,5. A disp. Iuliano, Ambrogioni, Giannone, Gerardi. All. Castori 6 Arbitro: Pinzani di Empoli 5 Marcatori: 2’ pt Di Napoli (S), 9’ pt Piovaccari (T), 35’ pt Ciarcià (S), 27’ St Missiroli (T) Note: espulso Dal Canto (anticipo di venerdì)


46 Domenica 9 Novembre 2008 il Domani

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Sport

L’Italia del rugby sfiora l’impresa contro l’Australia a Padova I canguri vincono nel finale con una segnatura contestata (20-30)

Una sporca ultima meta spezza il sogno azzurro Quade Cooper in meta peer l’Australia (foto sopra). A lato, il Wallabie Adam Ashley-Cooper è placcato da Mirco Bergamasco. La gara è stata molto equilibrata

I ragazzi di Mallett hanno però sempre subito l’iniziativa ospite PADOVA - Italia, che peccato! Gli azzurri sfiorano la grande impresa con l’Australia. Continua quindi il tabù contro i ’canguri’ per la nazionale di rugby. Una buona Italia, ancora con margini di miglioramento, regge l’urto per gran parte dell’incontro ed esce sconfitta dallo stadio ’Euganeo’ di Padova per 20-30. L’equilibrio (il risultato a pochi minuti dalla fine era 20 pari) è rotto da una contestata meta di Cooper (c’era un blocco su Parisse, che avrebbe potuto placcare l’australiano, non rilevato dall’arbitro Lawrence). Ad aiutare gli azzurri, deboli in mischia e nelle touche, un quindici dei Wallabies rivoluzionato nella formazione e che commette tanti errori considerato che è una delle migliori squadre del mondo. Sul piano individuale, buono l’esordio di Marcato come apertura: ma il n.10 azzurro è stato costretto ad uscire anzitempo per infortunio. Inizio con l’Australia veloce alla mano e l’Italia a disfare e ricostruire partendo dai calci ma appare troppo confusa per poter reggere, per buona parte del primo tempo, all’urto dei Wallabies. Gli azzurri sono ordinati e volenterosi ma soffrono sia in mischia che in touche; da parte loro anche gli australiani commettono qualche errore ma è una squadra sperimentale quella che il coach Deans ha schierato in campo. L’Australia rompe subito gli indugi con un calcio piazzato di Mortlock ma l’Italia tiene e riagguanta la parità poi ci pensa Turner ad andare in meta con una fuga sulla fascia dopo uno scontro in cui resta a terra, per qualche minuto, Marcato. Mallett sposta Bergamasco a sinistra e gli azzurri spezzano l’assedio e arriva-

no in meta, dopo tanto inseguire con calci piazzati ed un drop di Marcato, con lo stesso Mirko al 31’ lanciato da Masi (miglior giocatore) mentre Marca-

to non trasforma per un soffio. È’ un vantaggio effimero che incendia comunque il pubblico dell’Euganeo che segna il tutto esaurito. Giteau (suben-

trato a Barnes) riporta in parità il match e sul 14-14 i giocatori rientrano in spogliatoio. Il secondo tempo è la fotocopia del primo con l’Australia a premere e un’Italia che però regge. Subisce una serie di calci piazzati ma con un Orquera in grande spolvero rimonta sempre di piede. Le squadre sentono la stanchezza, crescono i falli e sul campo i giocatori non lesinano reciproche ’carezze’. Il break gli australiani lo ottengono 32’ con Cooper che va in meta contestatissima da pubblico e giocatori - per un presunto blocco subito da Parisse; per l’arbitro l’azzurro è solo scivolato. Facile la trasformazione del solito Giteau che di fatto chiude la partita. Fino all’ultimo però l’Italia non si risparmia e chiude all’attacco.

Basket Francia e Finlandia ci contendono l’ultimo posto utile

Dura accusa del magistrato torinese

Guariniello: c’è doping in molti integratori

ROMA - «Il controllo sul mercato non è soddisfacente, continuiamo a trovare integratori con sostanze anabolizzanti». È questo uno degli aspetti della situazione in Italia sottolineati dal Procuratore Aggiunto di Torino Raffaele Guariniello (a destra nella foto), intervenuto ieri mattina a Roma al dibattito «Per continuare la lotta al Doping», indetto dalla Fondazione per la Ricerca Farmacologica «Gianni Benzi». «Penso che la cosa ideale - ha spiegato il magistrato - non siano soltanto le analisi in laboratorio, ma anche perquisizioni e intercettazioni effettuate dalle autorità giudiziarie». A sostegno della tesi di Guariniello il prof. Sandro Donati ha ricordato che 453 campioni di urine prelevati alle Olimpiadi di Pechino 2008 sono scomparsi e che molti degli atleti che facevano uso di sostanze proibite erano risultati negativi alle analisi e sono stati scoperti soltanto grazie a delle perquisizioni.

Tennis Vuole tornare n.1 del ranking

Federer a Shanghai con Nadal nel mirino SHANGHAI - Roger Federer è l’uomo da battere al Masters di tennis, al via oggi a Shanghai. Senza Rafael Nadal, lo svizzero va a caccia del quinto titolo in sei anni. A suo vantaggio l’assenza del suo grande rivale, che fra l’altro dopo una lunga rincorsa lo ha sorpassato in classifica soffiandogli il primo posto del ranking. Tuttavia resta l’incognita di una condizione per lo svizzero non al top: Federer si è appena ripreso da un problema alla schiena, la settimana scorsa è stato costretto al forfait ai quarti del torneo di Parigi-Bercy e ha ripreso ad allenarsi normalmente proprio a Shanghai.

F1 “Alla Ferrari lavorava troppo”

Schumi: ho rifiutato il posto che era di Todt ROMA - Il sette volte campione del mondo di Formula 1 Schumacher conferma all’Herald Tribune di aver rifiutato il posto di Jean Todt dopo il ritiro. «Ho avuto la possibilità di diventare direttore del reparto corse della Ferrari ha spiegato Schumi - ma ho visto Todt che stava sempre a Maranello, ogni giorno, anche i week-end, fino a notte. Mi sono detto: è necessario che io faccia questo? No».

Ciclismo Lo ha già vinto nel 2004

Agli Europei stretto pure l’ingresso dal retro

Il Giro del Centenario è il sogno di Cunego

ROMA -Francia e Finlandia sono le avversarie dell’Italia nel girone B dell’Additional Round di qualificazione all’Europeo di basket del 2009. Questo l’esito dei sorteggi che si sono tenuti a Varsavia. L’Additional round è l’ultimo girone di qualificazione all’Eurobasket 2009 e qualifica una sola squadra. L’Italia giocherà in casa la prima gara contro la Francia il 5 agosto e poi l’ultima contro la Finlandia il 20 agosto; fuori casa l’11 agosto in Finlandia e poi il 14 agosto in Francia. «Un calendario peggiore non potevamo avere, non mi preoccupava avere la Francia nella prima o nella seconda fase dell’Additional Round. Giocare subito in casa la prima gara contro di loro, beh mi ricorda tanto il girone di qualificazione dello scorso scorso agosto quando abbiamo avuto la Serbia alla prima giornata a Cagliari. E perdere in casa si è visto quanto ci è costato». Così il ct azzurro Carlo Recalcati ha commentato il sorteggio.

RHO-PERO - «Mi piacerebbe vincere un altro Giro, soprattutto quest’anno che è il centenario»: a parlare è Damiano Cunego, già vincitore del Giro d’Italia nel 2004, arrivato ieri al Salone del ciclo a Fieramilano per incontrare i tifosi.«Alla classifica - ha detto Cunego ci penseranno Armstrong e Basso, che secondo me andrà fortissimo. Io vado e di sicuro proverò a vincere qualche tappa, poi si vedrà». Gli altri obiettivi del corridore per il 2009, che si preannuncia «impegnativo», saranno le classiche del Nord e il mondiale.


il Domani Domenica 9 Novembre 2008 47

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SPORT Contro il Genoa amaranto pronti a stupire

S E R I E

A

REGGINA

REGGIO CALABRIA — A Genova per la svolta. Comincia questo pomeriggio un nuovo campionato per la Reggina, dopo l’ottima prova offerta dal collettivo nell’ultimo impegno del torneo, quello giocato sabato scorso contro l’Inter. Forti della prestazione contro i campioni d’Italia in carica, sebbene il risultato sia stato ancora una volta penalizzante per la classifica, la Reggina si presenta al cospetto del Genoa di Gasperini con l'intenzione di dare una svolta al torneo, che in questo momento la vede fanalino di coda della serie A. Intenzione che in termini pratici significa la conquista di punti importanti per risalire la classifica. L’obiettivo è possibilmente quello di far propria l’intera posta in palio, la prima del campionato fuori casa, e debellare dunque il male di trasferta, che quest'anno non ha consentito agli amaranto di conquistare nemmeno un punto lontano dal Granillo. Il pareggio tuttavia potrebbe star bene alla squadra di Nevio Orlandi: farebbe morale, oltre che un piccolo passo in classifica. L’impresa tuttavia non è da sottovalutare, anzi è ardua. Il Genoa di Gasperini è un avversario temibile, dalle ottime qualità individuali, che soprattutto a Marassi finora non è mai stato sconfitto. Le motivazioni di una Reggina che è disperatamente affamata di punti potrebbero fare la differenza. Gli amaranto approcciano alla gara odierna dopo una settimana vissuta all’insegna della massima concen-

2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA LAMEZIA TERME — Sarà una Vi-

gor Lamezia pronta a lasciare il segno e a compiere il “colpo” della domenica, quella che scenderà in campo oggi sul terreno del Barletta. Almeno così sperano i tifosi, viste le assenze importanti nelle file dei padroni di casa. Nella compagine guidata da mister Chiricallo, infatti, mancheranno cinque pedine di un certo peso. Ovvero, Laviano, Millan, Mastronicola, Salvagno e Daleno, tutti assenti per squalifica. Certo, occorrerà fare molta attenzione comunque e, mister Ammirata, ha sottolineato nell’intervista di ieri che tuttavia il Barletta nonostante le defaillance è squadra molto pericolosa. «Il fatto che a loro mancano questi giocatori ha detto Ammirata - non deve fare abbassare la guardia a nessuno. Anche perché comunque loro hanno altri giocatori in organico importanti per cui credo che non cambia nulla. Sia sotto l’aspetto tecnico che tattico». I biancoverdi sono consapevoli dell’importanza della posta in palio soprattutto - e non potrebbe essere diversamente - in virtù della classifica deficitaria, nonostante i due ultimi risultati favorevoli. Vittoria a Manfredonia e pareggio in casa nel derby con la Vibonese. Allo stesso tempo, sono proprio questi due risultati ottenuti che fanno ben sperare e inducono all’ottimismo. La Vigor

Reggina a Marassi in cerca di gloria... REGGINA 4-4-1-1

CIRILLO

COZZA

CAMPAGNOLO

VALDEZ

BARRETO

SANTOS

COSTA

CARMONA

VIGIANI

BRIENZA CORRADI trazione. Dopo l’ennesima sconfitta subita sabato scorso al Granillo, seppure caratterizzata da un'ottima prestazione, mister Nevio Orlandi ha lavorato soprattutto sul morale dei suoi uomini. Li ha caricati a dovere, il tecnico, facendo leva soprattutto su quanto visto al Granillo contro la squadra di Mourinho. Sarà l’atteggiamento mentale ad essere fondamentale contro il Genoa. Il tecnico ha lavorato poi sull’aspetto tattico. Non ci saranno grosse differenze rispetto alla scorsa settimana. Cambierà solo qualche pedina in difesa, che tuttavia sarà riconfermata a quattro. Fuori Lanzaro per un problema muscolare, i cui tempi di recupero si aggirano attorno ad un mese, il pacchetto arretrato verrà com-

All: Orlandi

posto da Cirillo sulla destra (al posto del giocatore campano) e Costa sulla sinistra, mentre centrali difensivi saranno Valdez e Santos, uno degli ex di turno. Per il resto la squadra verrà schierata con un centrocampo a quattro con Cozza, Barreto, Carmona e Vigiani, mentre Brienza agirà alle spalle dell’unica punta Corradi. Le indicazioni, sebbene la squadra abbia svolto gran parte dei suoi allenamenti a porte chiuse, sembrano queste. A dirigere l’incontro di Marassi sarà l’arbitro Nicola Pierpaoli di Firenze con assistenti Manzini di Verona, Padovan di Conegliano Veneto e Rocchi di Firenze.

A MICROFONO APERTO di Antonio Latella

GENOVA E LA SIMPATIA PER LA REGGINA G

enoa-Reggina ha risvegliato un pezzo di Calabria che vive nella città della Lanterna. Gli oltre venticinquemila nostri corregionali residenti a Genova attendono il match di oggi con l’orgoglio dell’appartenenza, convinti come sono di non dover recidere i legami, anche sportivi, con la terra natia. I sindaci delle due città, Marta Vincenti e Peppe Scopelliti quest’ultimo nel capoluogo ligure per prendere parte ad una manifestazione organizzata dall’Associazione “Mediterranea” presieduta da un reggino ieri, durante un convegno, hanno fatto riferimento all’incontro di questo pomeriggio. E se Scopelliti, con una sorta di ironia scaramantica, ha riconosciuto la superiorità della formazione di Gasperini, la signora Vincenti, da parte sua, ha deciso di restare neutrale. Anche questo è un buon segno. Al di là dell’aspetto sportivo, visto con gli occhi dei due primi cittadini, il tifo locale non sembra esaltato più di tanto - anche se l’attesa non manca dalla presenza dei calabresi. Ai supporter genoani, in questo particolare momento, interessa che la loro squadra guardi dell’alto i rivali doriani. Ecco il motivo dominante, qui, a Genova: città che, dal punto di vista calcistico, non si lascia cullare dai voli pindarici sul futu-

ro dei rossoblu. Neanche la colonia reggina, in questi giorni, sembra essersi attestata su posizioni radicali. Tutti si accontenterebbero di un risultato senza vincitori né vinti. Ma questo, senza dubbio, dipende dalla Reggina e dalla sua capacità di evitare le storiche topiche di cui, purtroppo, ci ha abituati nel corso di questo campionato. Il Genoa, ovviamente, scenderà in campo per vincere, ma senza giocare all’insegna dell'esasperazione. Nei giorni scorsi, al di là di queste nuove considerazioni, abbiamo scritto che la partita potrebbe rappresentare la svolta per il team di Nevio Orlandi. Ne siamo ancora convinti, dopo aver respirato l'aria che tira a Genoa. Qui la Reggina raccoglie il massimo della simpatia anche tra quanti non hanno origini calabresi. Addirittura, i tifosi storici della squadra di casa sono preoccupati per il futuro degli amaranto. Anche loro, infatti, esprimono perplessità sull’operato della società e, al tempo stesso, evidenziano la sfortuna e qualche errore arbitrale di troppo nella sconfitta che i calabresi hanno patito nell’ultima gara interna con l’Inter. Fare un pronostico, a questo punto, è difficile. Ma lo ribadiamo - tutto dipenderà della lucidità mentale degli ospiti.

Angela Latella

Biancoverdi in Puglia consapevoli di poter far bene

A Barletta per tentare il colpaccio

V.LAMEZIA 4-4-2

PANICO

DI DONATO

CIMINARI

FILIPPI

MARINELLI

CIOTTI

AMITA

CARRARO

RICCOBONO

MANCA

RAGATZU

All: Ammirata

A sinistra, l’attaccante biancoverde Mauro Ragatzu ancora a secco di gol. Oggi sarà la volta buona? Sopra, il tecnico Fofò Ammirata.

Lamezia che si presenterà al cospetto degli ex, Furlan e Alessandrì, portiere e attaccante biancorossi, scenderà in campo con un undici abbastanza “quadrato” tenuto conto del quasi certo recupero dell’esperto Amita nella zona centrale del campo. Dunque, col solito e collaudato 4-4-2, Ammirata schiererà la Vigor odierna con Panìco tra i pali. Linea difensiva da destra a sinistra con Di Donato, Ciminari, Filippi e Marinelli. Centrocampo con Ciotti, Amita, Carraro e Riccobono. Attacco formato dalla coppia. Manca-Ragatzu. L’ultimo precedente tra Barletta e Vigor Lamezia risale alla stagione ’79’80 in serie C2, era il 25 novembre 1979. Allora si disputava la nona giornata e la gara finì senza reti. L’incontro di oggi sarà diretto dal signor, Dario Zeoli di Napoli. Assistenti, Giovanni Pentangelo di Nocera Inferiore e Valentino Fiorito di Salerno. Un’ultima curiosità, tutti i componenti della terna arbitrale non hanno mai “incrociato” la Vigor Lamezia. Non esiste, infatti, alcun precedente. Antonio Cannone


48 Domenica 9 Novembre 2008 il Domani

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

L’INTERVISTA Mister Nicola Provenza parla dell’incontro di oggi al Ceravolo contro la Val di Sangro

«Attaccare con raziocinio» CATANZARO

CATANZARO — Ora che il medico–allenatore Nicola Provenza ha trovato per la sua “truppa” giallorossa il giusto equilibrio in trasferta, sarà necessario, anzi indispensabile, rimettere in sesto il “gruppo” per ciò che concerne le gare interne; il che, detto in maniera chiara ed esplicita, vorrebbe dire: confermarsi forte anche al cospetto del pubblico amico, ritornando alla vittoria. L’ultima gara al “Ceravolo” finì in parità, ma l’uno a uno rimediato contro il Pescina può anche starci, considerato anche l’evolversi del match. Oggi dovrebbe trattarsi di ben altra musica, mai comunque sottovalutando l’avversario, la Val di Sangro, reduce dalla batosta di Monopoli, ma decisa ad alzare le barriere difensive, nella speranza di portare via qualcosa. Pronostico allora scontato? Provate a chiederlo al tecnico catanzarese ed avrete un quadro clinico completo, dopo la sua diagnosi. «Una formazione, quella abruzzese, – ha affermato – che ha perso solo tre gare, pur centrando l’obiettivo della vittoria una sola volta, in casa contro l’Aversa Normanna. Se paragoniamo i dati alla posizione di classifica attualmente occupata, appare evidente l’equilibrio che questa squadra riesce ad avere, soprattutto quando gestisce la propria fase difensiva (vedi i pari conquistato sul campo del Pescina). Il quattro a uno subito proprio domenica scorsa a Monopoli, poi, condizionerà non poco la compagine ospite, nel senso che la stessa scenderà in campo molto guardinga a non subire gol. Di certo troverà un avversario pronto a disputare una partita ad altissimi contenuti non solo tecnico – tattici, ma agonistici, aggiungendo anche quelli motivazionali, alla luce che il Catanzaro dovrà cercare assolutamente queste prerogative, per dare ulteriore continuità ai suoi risultati». Un match allora d’assalto, nel senso lato della parola. «Parliamo di un incontro atto a conservare i nostri solidi equilibri, che devono essere comunque espressi solo attraverso una aggressività maggiore, proprio per evitare che la squadra ospite possa consolidarsi nel corso dei minuti, pungendo con due attaccanti molto validi e con qualche giocata che potrebbe creare qualche problema. Quindi, attaccare sì, essere aggressivi anche; il tutto, però, con il solito equilibrio che la squadra non deve mai perdere».

“Dobbiamo essere aggressivi ma senza perdere l’equilibrio” CATANZARO 4-4-2

MANCINELI

LA DOMENICA di Orlando Rotondaro

MONTELLA F.

GIMMELLI

DI MAIO

ARMENISE

VERTICE GIA’ DELINEATO uperata la metà del girone di andata, come giustamente ha osservato il collega Valter Leone, la classifica sta assumendo la realtà dei valori espressi in campo dalle squadre. Infatti tra la prima in classifica, il Cosenza, e le seste e cioè Barletta, Scafatese e Vibonese, si è formato un gradino di ben 10 punti nei quali si allineano, oltre al già citato Cosenza, il Gela, il Catanzaro e la coppia Cassino-Pescina appaiata a quota 19. Questo che cosa significa? Significa che il campionato sta già emettendo un primo verdetto con le 5 squadre che, con tutta probabilità, si giocheranno le possibilità di promozione conquistando il primo posto, direttamente in Prima divisione, e il secondo che sarà aggiudicato dopo uno spareggio. E’ chiaro che con 7 partite alla conclusione del girone di andata e ben 17 del girone di ritorno tutto è ancora possibile perché i 5 punti di distacco tra le quarte (Cassino e Pescina) e le inseguitrici capeggiate dal Barletta, e tra esse la calabrese Vibonese, non appaiono insormontabili. Bastano, infatti un paio di risultati a punteggio pieno per far compiere il salto, così come basta una piccola crisi di un paio di giornate per fare perdere terreno alle prime cinque della classifica. Tuttavia è pur vero che le attuali cinque squadre erano date, ancor prima dell’inizio del campionato, tra le probabili candidate alla vittoria finale. Ed allora? E’ un bel rompicapo, non v’è dubbio alcuno, pronosticare il futuro di questo campionato nel quale, non dimentichiamolo, per la prima volta sono impegnate ben 4 squadre calabresi di cui 3 capoluoghi di Provincia e una, il Catanzaro, addirittura capoluogo di Regione con un passato di tutto rispetto. E’ quindi evidente, come spesso afferma l’allenatore del Catanzaro, il dottor Provenza, che il campionato va giocato domenica per domenica senza fare castelli in aria o previsioni che potrebbero risultare affrettate e quindi irreali. Del resto l’esperienza insegna che basta poco per cambiare il volto di una partita con conseguenze sulla classifica. Infortuni in serie, squalifiche, malanni vari e sfortuna sotto forma di tiri a rete che vanno a finire sul legni o sfiorano il bersaglio

S MANGIACASALE

ZAMINGA

MONTELLA A.

Mister, Nicola Provenza

A proposito di equilibrio, non Le sembra, questo attuale, un campionato all’insegna della stabilità. «Assolutamente sì! Nel corso della settimana ho visto alcuni filmati, ho letto le cronache delle altre partite e mi è sembrato di capire che squadre come il Pescina, così come il Gela, hanno fatto fatica a portare a termine le gare in un certo modo, proprio perché gli avversari non sono stati mai arrendevoli. Comunque è più bello così, nel senso che esiste una

BERARDI

IANNELLI

CRINITI

All: Provenza

competitività piuttosto alta; secondo me, proprio la capacità di rimanere costanti nel rendimento e di non abbassare la guardia rispetto a qualsiasi avversario, costituisce la molla in più che può fare la differenza proprio in questo tipo di torneo. Diciamo, a tal proposito, che fino a questo momento il Catanzaro ha avuto un percorso abbastanza continuo per quanto concerne le prestazioni ed i risultati. Avevamo detto che dovevamo aspettare almeno le prime dieci partite per dare un giudizio sull’andamento del campionato. Bene, le stesse ci hanno detto di un buon equilibrio delle squadre che erano pronosticate in prima linea per investimenti e per organico. Da questo punto di vista il Catanzaro stà consolidando le basi per guardare soltanto all’unica certezza che in questo frangente ha; una certezza non da poco, ovvero la cultura del lavoro». La squadra anche oggi avrà l’incitamento dei suoi tifosi. Cosa chiede proprio a loro. «Ribadisco quanto asserito in passato: ci eravamo riproposti, attraverso l’impegno, l’abnegazione ed il sacrificio, di trasmettere al pubblico di Catanzaro e del Catanzaro, una grande passione. Lo stesso pubblico ci ha dato una grossa mano non solo nelle gare casalinghe, ma anche in versione esterna. Questa tifoseria, sempre più numerosa, oltre che rumorosa, sa bene che può dare molto alla squadra e soprattutto può fare più delle altre stesse tifoserie che incontriamo nei nostri impegni esterni. Certamente dovremo essere sempre noi dal campo, con delle prestazioni ottimali, a trasmettere un grande entusiasmo».

grosso, senza dimenticare gli errori arbitrali, che per fortuna, sinora non hanno inciso sul campionato. Tutta questa serie di componenti di quel bel gioco che è il calcio sono gli imprevisti che potrebbero compromettere l’andamento del campionato di qualsiasi squadra. Ci sembra pleonastico prendere in considerazione la tesi sostenuta da taluni soloni del calcio nostrano secondo la quale alla fine del campionato i torti subiti si equivalgono così come gli incidenti. Diciamo che è un modo di dire che non ha alcuna base sostanziosa sulla quale poggiare simili affermazioni che lasciano il tempo che trovano. Quello che è certo, e lo abbiamo evidenziato in altre occasioni, è che nel calcio occorre bravura ed un pizzico di fortuna, e su questo asserto non ci piove. E veniamo sulla partita odierna i cui particolari potranno essere letti in altre colonne di questo giornale. Il Catanzaro reduce dalla vittoriosa impresa di Andria che gli ha consentito di piazzarsi al terzo posto in classifica, ospita la Val di Sangro, che naviga nelle posizioni pericolose della classifica a quota 9. Questa squadra è reduce, a sua volta, da una rotonda sconfitta, 4 a 1, subita l’altra domenica a Monopoli per cui ora si presenta con la peggiore difesa, reti subite 14, primato negativo che detiene con la Vigor Lamezia. E’ chiaro che visti i presupposti si attende una partita di attacco con risultati soddisfacenti per i giallorossi. Ma non sarà così facile perché, è lecito supporre, che la squadra ospite chiuderà a doppia mandata tutti i varchi che conducono verso la propria rete. Sarà compito di Provenza cercare, per quanto sarà possibile, di allargare il gioco sulle fasce con i suoi corridori, sperando che la posizione di Montella e Iannelli sia alquanto larga per non dare punti di riferimento certi ai difensori avversari. E intanto si attende una risposta più massiccia della tifoseria giallorossa, sinora alquanto tiepida nei confronti della squadra per quanto riguarda le presenze al “Ceravolo”. D’accordo che per entrare nello stadio occorre sudare le proverbiali sette camicie, ma un maggior numero di tifosi potrebbe portare sollievo alle casse del sodalizio oltre che essere di supporto ai giallorossi.

Mario Mirabello

NOTIZIARIO Il tecnico si affida al 4-4-2. Mangiacasale e Criniti dall’inizio L’AVVERSARIO Dopo il ripescaggio estivo programmi ridimensionati per gli abruzzesi

Coppia d’attacco, Montella-Iannelli Lontani parenti della rivelazione di due anni fa CATANZARO — Con la seduta di rifinitura, svoltasi ieri al “Pala Giovino”, ultimata la preparazione del Catanzaro. Il tecnico Provenza ha focalizzato l’allenamento, oltre che sul ripasso di alcuni schemi, sulle esercitazioni circa le palle inattive. A riposo, oltre a Corapi, il difensore Ciano ed il centrocampista Bruno, che comunque dovrebbero unirsi al gruppo la prossima settimana. Per quanto concerne la formazione che affronterà nel pomeriggio di oggi la Val di Sangro, quasi certamente il tecnico opterà per lo schema tattico presentato nel corso della partitella infrasettimanale disputata

contro la compagine degli Allievi nazionali, ovvero un 4-4-2 che prevede, alle spalle del portiere Mancinelli, i difensori di fascia Francesco Montella ed Armenise, con la coppia centrale formata da Gimmelli e Di Maio. A centrocampo Mangiacasale e Criniti esterni, Zaminga e Berardi al centro. Coppia d’attacco formata da Antonio Montella e Iannelli. In panchina, oltre al secondo portiere Parisi, dovrebbero sedere De Franco, Di Meglio, Tomi, Benincasa, Caputo e Marchano. Mar. Mir.

CATANZARO — Una squadra, quella

abruzzese, che ha entusiasmo da vendere proprio come il suo condottiero: Elio Perri. Curiosa la storia professionale di quest’ultimo. Il 37enne di Zagarolo è alla prima stagione su una panchina dei professionisti. Non finirà mai di benedire la decisione presa nel 2005, ovvero quella di andare a Sofia, in Bulgaria, per frequentare il corso per ottenere il patentino (di seconda categoria) necessario per allenare in C1 e in C2 (ora Prima e Seconda divisione). E’ dovuto emigrare per coronare il sogno della vita. In Italia quel patentino non gliel’avrebbero mai dato. Sì, perché nel passato da calciatore (portiere) di Perri c’è tutt’al più la serie D con il Palestrina. Poi, solo Eccellenza e Promozione. E con questo pal-

marès il settore tecnico non lo avrebbe nemmeno fatto avvicinare al corso. Alla fine, seguendo le lezioni con l’interprete, ha ottenuto il patentino che vale anche in Italia perché come la Bulgaria è sotto la Uefa. E quel patentino è tornato utile in estate quando l’ha chiamato la Val di Sangro che oscillava tra la serie D e la Seconda divisione. E’ arrivato il ripescaggio e Perri si sta giocando la chance che tanto desiderava. La Val di Sangro edizione 2008/2009? Semplicemente lontana, anzi lontanissima parente della squadra rivelazione di due stagioni fa. A maggio, la sconfitta nel doppio confronto con la Scafatese, avevano spalancato agli abruzzesi le porte per uno sgradittissimo ritorno tra i dilettanti. La retrocessione ha rappresentato una ferita rimarginata qua-

si immediatamente col ripescaggio estivo. E proprio per non ripetere gli errori dello scorso torneo, la dirigenza sangrina ha scelto di sposare la linea verde. Nell’organico, per esempio, la truppa dei giocatori locali può contare su ben tre elementi: Mattia Mainella, Luca Campli e Luigi Carafa. Tutti e tre reduci da due campionati vinti, nei dilettanti, nella vicina Casoli. Negli ultimi anni, mai tanti atessani hanno militato nella Val di Sangro. E’ la prima linea, in ogni caso, quella che sembra dare maggior garanzie coi vari Mainella, Costantini (proveniente dalle giovanili della Lazio), senza contare l’esperto Memmo e l’argentino Fiorotto che rappresentano delle garanzie. In più, c’è il brasiliano Da Luz, una scommessa arrivata dal Parma.


il Domani Domenica 9 Novembre 2008 49

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

Toscano schiera la squadra con un inedito 4-3-3 per scardinare la difesa siciliana

COSENZA

COSENZA — Un bel sole splendeva su

Cosenza ieri mattina e sotto i suoi raggi gli uomini di Toscano hanno effettuato la rifinitura che ha chiarito le idee a chi si affollava alle recinzioni del Sanvitino. Le idee in testa a Mimmo Toscano sono abbastanza chiare anche perché si dovrà fare di necessità virtù. I molti infortuni tengono ai margini del terreno di gioco alcuni degli uomini più importanti per questo Cosenza di inizio stagione. I vari Occhiuzzi e Parisi non si possono regalare a nessuno anche se ti chiami Cosenza e se hai una rosa da fare invidia alla intera Lega Pro 2. E così il Cosenza visto ieri da chi come noi si trovava a bordo campo sul terreno di allenamento, è non dissimile da quello che è sceso in campo a Gela. Non dissimile dal punto di vista tattico. Dovrebbe essere anche domani un 4-3-3 anche se molto atipico. I dubbi del trainer rossoblù sono legati principalmente alle posizioni offensive. Il dubbio se Galantucci sia effettivamente pronto a reggere la gara ufficiale è legittimo anche visto il caso Parisi della scorsa settimana. Il capitano nella sfida contro la Scafatese chiese il cambio dopo pochissimi istanti di partita e non si vuole rischiare che anche per il “cobra” si possa verificare un problema simile. A dire la verità oggi abbiamo visto Galantucci correre abbastanza bene in campo ma non ci auguriamo che Toscano lo rischi dal primo minuto. La formazione, a parte i dubbi dell’attacco dovrebbe schierarsi, come abbiamo detto, con un 4-3-3 abba-

2ª D I V I S I O N E

Cosenza a trazione anteriore per battere l’ostica Igea Virtus COSENZA 4-3-3

BERNARDI

VIBO VALENTIA — Non restano più tanti dubbi ad Angelo Galfano prima di tirare fuori dal cilindro la formazione che affronterà al Luigi Razza l’Isola Liri. L’assenza certa di Bianciardi per squalifica (e, tutto sommato, anche questo è da mettere nell’elenco dei record: Bianciardi è il primo squalificato rossoblù della stagione), dovrebbe aver ritrovato il suo sostituto naturale: dopo una settimana tribolata, dovrebbe aver recuperato Nino Orefice, per cui sarà lui a fare da coppia al centro della difesa con Ranellucci, con ai lati Bica Baden e Poli. Proprio la costante crescita di Poli sta chiudendo nettamente la strada a Boemia, che pure ha ben figurato nelle prime partite della stagione. Proprio per questo, società e giocatore stanno ragionando sull’ipotesi di una scissione consensuale del contratto, in modo che il giocatore sia libero di cercarsi una squadra che gli garantisca quel ruolo di titolare che si è meritato sul campo e che la Vibonese non gli può offrire. Dopotutto, questa vicenda conferma i due elementi caratterizzanti la filosofia della Vibonese di quest’anno: clima cordiale e di collaborazione con i giocatori innanzitutto, ma anche con tifosi ed ambiente; e linea verde per la valorizzazione dei giovani. Dunque, con Amabile in porta, Bica Baden, Orefice, Ranellucci

MOSCHELLA

SPINELLI

La curva del tifo rossoblù del Cosenza. In alto, mister Toscano

stanza atipico con Catania che in fase offensiva dovrebbe fare il terzo attaccante ma che in fase di non possesso palla scalerebbe sulla linea dei centrocampisti a sinistra. A centrocampo si vedrà (finalmente) dal pri-

mo minuto Antonino Profeta che, dopo avere impressionato sette giorni or sono con una prestazione che ha cambiato la gara contro la Scafatese, è dovrà confermare quanto di buono si è detto e scritto sul suo conto. Pal-

Arriva l’Isola Liri Rossoblù decisi a riconfermarsi

L’attaccante rossoblù, Mastrolilli

e Poli in difesa, non dovrebbero esserci dubbi sul trio di centrocampo formato da Pirrone, Ruscio e Di Mauro, mentre in attacco, a fianco di Melis e Mastrolilli, in dubbio ancora la pre-

DE ROSE

DE MIGLIO

BRACA

CANTORO

La squadra di Galfano affronta i laziali per centrare un’altra importante vittoria

VIBONESE

AMBROSI

CATANIA

POLANI

pabile l’affetto dei tifosi nei suoi confronti: solo parole buone per l’ex Siracusa dietro la rete che cinge il campo d’allenamento dei lupi. Ciccio De Rose, che rientra dopo la squalifica, avrà un compito particolare dovendo occuparsi della corsia di destra a centrocampo. Per il resto confermata in blocco la difesa del secondo tempo contro i “canarini” di Maurizi. Dicevamo delle due maglie per l’attacco in ballottaggio. Mentre per una, visto il recupero di Polani, sem-

PROFETA

All: Toscano

bra tutto deciso, si saprà qualcosa di certo per l’altra solo stamattina. La sensazione che lo staff tecnico e quello medico non abbiano intenzione di incorrere in problemi è palese e dunque, a nostro parere, dovrebbe scendere in campo Cantoro con Danti pronto a subentrare a partita in corso. Per Galantucci si prospetta una domenica da spettatore ma alle 14:30 ne sapremo di più. Carmelo Grandinetti

VIBONESE 4-3-3

AMABILE

BICA BADEN

OREFICE

PIRRONE

CONDEMI

RANELLUCCI

RUSCIO

MASTROLILLI

POLI

DI MAURO

MELIS

All: Galfano

senza di Polito che non ha assorbito del tutto la botta rimediata a Lamezia e per questo potrebbe lasciare il posto a Condemi. Sarà in panchina Vincent Taua e questa è l’altra bella notizia, perché vuol dire che finalmente ritorna in organico il forte attaccante della Nuova Caledonia ed ora per lui si tratta solo di ritrovare velocemente il ritmo partita. E chissà che, se le condizioni lo consentiranno, Galfano non pensi di utilizzarlo per un po’ nella seconda parte dell’incontro. Rimane l’insidia di trovarsi di fronte un avversario ostico e ben organizzato, per questo non è il caso di prendere sotto gamba la partita immaginando esperimenti che potrebbero portare squilibri. Rimangono in preallarme due giovani come il difensore Scozzese ed il centrocampista Kulenthiran che per tutta la settimana sono stati in allerta nell’ipotesi di un loro impiego sin dal primo minuto, ma a questo punto la formazione in linea di massima dovrebbe essere così delineata.

Così come deve fare il Catanzaro che al Ceravolo ospiterà Val di Sangro. Il discorso da fare a proposito dei giallorossi è speculare a quello appena concluso a proposito del Cosenza. D’altronde, le due formazioni rappresentano il battistrada del team calabrese in Seconda Divisione e questo deve caricare vieppiù gli uomini che scendono in campo. I tifosi hanno capito (ma l’esperienza dell’ambiente giallorosso non poteva mettere in dubbio il senso e la maturità di una tifoseria che i suoi sogni non li ha mai nascosti) e preparano ogni sorta di idea pur di incrementare le presenze allo stadio. Se la squadra si sente amata e sostenuta dalla sua gente, i giocatori in campo danno il doppio e ne guadagna lo spettacolo. La Vibonese ospita l’Isola Liri e Galfano ha anche lui il suo sogno nel cassetto. Ufficialmente è solo la ricerca dei punti necessari da mettere subito in cascina quel che serve per quello che rimane l’unico obiettivo dei rossoblu di Santino Gurzillo: la salvezza anticipata senza patemi d’animo. Eppure, Galfano un pezzo di storia rossoblu l’ha già scritta consegnando il suo nome quale il tecnico con la più lunga striscia positiva: ora c’è l’obbligo di proseguire su la traccia di questo record e poi, c’è l’impegno assunto dal tecnico nei riguardi dei suoi tifosi: regalare loro spettacolo e prestazione bella. Per ultimo la Vigor. E non per il posto che occupa in classifica, ma perché il discorso a proposito della Vigor Lamezia è più complesso e delicato. I biancoverdi devono impegnarsi allo spasimo per uscire velocemente dalle secche di una classifica altrimenti pericolosa. Si va a Barletta ed è una trasferta da far tremare i polsi, ma a questo punto non vi sono più ragionamenti particolari da fare per il team di Ammirata e Donnarumma: bisogna raccogliere punti partita dopo partita, non lasciando più nulla a nessuno. Poi, a gennaio si vedrà cosa aggiustare, ma questo sarà possibile solo se nel frattempo la Vigor avrà ripreso il suo cammino.

Maurizio Bonanno

Maurizio Bonanno

BONANNO dalla prima


50 Domenica 9 Novembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

SPORT SERIE B/F Palla a due alle 18 in punto al PalaGreco per le cestiste catanzaresi che affronteranno la capolista San Matteo

L’Indomita in cerca di riscatto PALLACANESTRO CATANZARO — Match di cartello questo pomeriggio alle 18 al PalaGreco. La Caruso Costruzioni Catanzaro affronterà, infatti, una delle tre capoliste del torneo: il quotato San Matteo. Una terza giornata del girone d’andata del campionato cadetto calabro-siculo che si preannuncia già carica di suspence. Infatti, se da un lato abbiamo delle siciliane pronte a confermare le ottime prestazioni dei due incontri d’esordio dall’altra le “indomite” sono chiamate, dal caloroso pubblico catanzarese, a scendere sul parquet per disputare una prova di riscatto. Le atlete di coach Righini, ricordiamo, non sono ancora riusciREGGIO CALABRIA — Si è concluso il corso per allenatori di base Uefab per giovani e dilettanti che si è svolto dal 22 settembre al 25 ottobre a Reggio Calabria per cinque impegnative settimane e per 120 ore di lezioni. Un corso voluto fortemente dal compianto Stefano Viola presidente della sezione Aiac di Reggio Calabria. I quaranta neo tecnici, tra cui il capitano della stessa Reggina Ciccio Cozza, Andrea Sussi, Ciccio Marra e Carmine Leone, hanno seguito le lezioni teoriche nella sala stampa dello Stadio Oreste Granillo e svolto quelle pratiche sul manto erboso dello stesso impianto messo a disposizione dal presidente della Reggina, Lillo Foti. Lezioni tenute da docenti esperti e preparati. Tecnica e tattica, mister Franco Selvaggi già campione del Mondo di Calcio in Spagna ‘82; Metodologia dell’allenamento affidata al professor Rosario Scarfone presidente Regionale dell’Associazione Preparatori Atletici, Medicina dello sport, dottor Pasquale Favasuli medico sociale della Reggina Calcio; Psicopedagogia, dottoressa Maria Francesca Pustorino; Carte Federali all’ex arbitro avvocato Antonio Cutugno; Regolamento del gioco del calcio, Carmelo Tripodi, Vice Presidente Cra Calabria. Corso per allenatori a carattere Regionale unico nell’anno 2008 indetto dal Settore Tecnico della Figc ed affidato per l’organizzazione, per la prima volta, all’Aiac Calabria

Il sestetto di coach Righini non ha ancora incamerato punti in questo primo scorcio di torneo te a incamerare punti in questo primo scorcio di campionato a causa dell’esordio in salita che le ha viste affrontare le più quotate squadre del girone, ossia le altre due capolista: il Fontalba Messina e la Lu. ma. ka Reggio Calabria. Coach Righini nelle ultime due settimane ha avuto, dunque, il suo bel da fare per far ritrovare al gruppo le energie mentali e sopratutto quella qualità difensiva che ha sempre caratterizzato - così come nella passata stagione - il gioco dell'Indomita. Un team giovane quello del presidente Siciliano che ha però tutte le carte in regola per centrare l’obiettivo stagionale: cen-

trare i play-off. Per l’incontro odierno contro il San Matteo il tecnico ha già reso note nei giorni scorsi le convocazioni: Antonella Galati, Marcella Astorino, Francesca Isabella, Ginevra Coluccio, Serena Pintimalli, Giusy Amendola, Nicoletta Siciliano, Valentina Fregol, Anna Astorino e Silvia Esposito Vivino. Per il S. Matteo, invece, saranno a disposizione di coach Rabe: Bonaccorsi, Gugliotta, Retto, San Miguel, Polizzi, Bottari, Ferrara, Grillo, Moscheo, Spadaro, Cascio. Arbitreranno l’incontro Antonio Raimondi e Francesco Avila di Reggio Calabria.

REGGIO CALABRIA Cinque impegnative settimane di lavoro per quaranta sportivi

Le cestiste della Caruso Costruzioni Catanzaro

Le arti marziali in Calabria dagli anni Sessanta a oggi REGGIO CALABRIA — In Calabria le Arti Marziali iniziavano a svilupparsi a metà degli anni ’60. A Reggio Calabria, nel 1963, il reggino Pino Napoli, allievo del famoso maestro Nicola Tempesta, tentava di avviare una “Scuola” di Judo in una palestra situata nei pressi dell’ex Hotel Miramare. Negli anni seguenti, nella palestra Olimpia 2000, a Sbarre Centrali, i maestri Giuseppe Pullia e Valentino Crisari, provenienti da Messina, svolgevano lezioni di Karate. Il 3 novembre 1966, la Fik (Federazione Italiana Karate) da poco tempo costituita, nominava il professor Giuseppe Pellicone Presidente del Comitato Regionale. Nello stesso anno, “Brunello” Nucera, un giovane reggino, diciottenne, era residente a Roma e praticava Karate; nell’ottobre del 1969 si trasferiva a Padova per motivi di lavoro ed iniziava a frequentare la società sportiva “Samurai Doju”, affiliata alla Fenam (Federazione Nazionale Arti Marziali) diretta dal maestro Gianni Rossato. Nel 1970, a Reggio Calabria, nei pres-

di Croce Valanidi impianto su cui si è scvolta la lezione sul ruolo del portiere tenuta da mister Massimo Cacciatori». La parte burocratica ed amministrativa del Corso è stata curata dal

dinamico segretario dell’Aiac calabrese Lele Pilato. «E’ stato un corso eccezionale commenta Pilato - sotto qualsiasi punto di vista. E’ stata un’esperienza fantastica. Grande soddisfazio-

ne è stata per noi esser riusciti a realizzare il sogno dell’amico Stefano Viola che prima della sua scomparsa stava lavorando appunto per ottenere dopo 30 anni un corso per allenatori nella città di Reggio Calabria. Emozionanti per noi sono stati i commenti positivi di tutti i corsisti sulla location sui docenti e sull’organizzazione generale del corso. Molto entusiasmo ha suscitato anche la visita del presidente nazionale Renzo Ulivieri sceso appositamente per incontrare di persona i corsisti. Vorrei ringraziarli per il loro comportamento positivo e per il fatto di aver indossato tutti il nostro Kit Aiac dalla prima all’ultima ora di lezione. Consentitemi infine di ringraziare il dottor Armando Calveri della Reggina Calcio per essere stato il mediatore per la concessione delle strutture stadio Granillo e centro sportivo Sant’Agata, in cui si è svolto il corso». Da oggi quindi la Calabria ha in organico altri quaranta allenatori. L’auspicio è che qualcuno, ma non solo dei nuovi, possa un giorno allenare formazioni di serie A. La Calabria ha dato tre (calciatori) nostri corregionali (Gattuso, Perrotta e Iaquinta) alla nazionale divenuta campione del mondo nel 2006, oltre a tanti che hanno calcato i terreni del massimo campionato e del campionato cadetto (serie B). Quando vedremo un allenatore calabro su una panchina di serie A? E’ arrivato il momento.

za anche l’Occidente” e “Dalla Cina con furore”. La sala del Teatro Comunale era gremita di spettatori e le palestre erano, anche, frequentate da “personaggi” di tutti i generi. Qualche anno dopo, Tatzo Sadanobu, lasciava il “Gymnasium”, fondava una sua Società Sportiva, la denominava “Seigokan” Karate-Do ed avviava la palestra nei pressi della Scuola Media Diego Vitrioli, precisamente dove prima c’era la mitica discoteca Splash Down. Le palestre del maestro Bruno Nucera e del maestro Tatzo Sadanobu si trovavano a 300 metri di distanza una dall’altra, ma, nonostante la “concorrenza orientale”, la Bushido era preferita da molti giovani reggini ed in poco tempo diventava punto di riferimento e centro di aggregazione. Si instaurava in città un clima di “rivalità” tra le due “Scuole”. Chi diceva che il “vero” Karate si apprendeva dal maestro giapponese, chi, invece, affermava che il Karate del maestro giapponese era troppo elementare. Nel 1976, Bruno Nucera, seguendo i consigli del professor Giuseppe Pellicone, del quale era stato allievo nella disciplina della Ginnastica Artistica, lasciava la Fenam, otteneva la convalida di gradi e qualifiche e si affiliava alla Fik. Nell’anno 1977, la squadra della Bushido

Karate, composta da: Nino Pizzimenti, Boris Raffa, Piero d’Ambra, Lino Canale e Pino Squillace, aveva la possibilità di confrontarsi con una squadra di altissimo livello tecnico, l’Accademia Karate Catania del maestro Pippo Grasso, dove militavano Giovanni Mavilla e Giovanni Ricciardi (quest’ultimo sarà, nel 1984, il primo Campione del Mondo italiano). Nino Pizzimenti riusciva a portare a segno un calcio circolare al volto del pluricampione Giovanni Mavilla e gli altri atleti della Bushido non si intimidivano e acquisivano consapevolezza delle proprie capacità tecniche. Nel 1979, la Fik si trasformava in Fikda (Federazione Italiana Karate e Discipline Affini), nuova Federazione riconosciuta dalla Filpj ed anche Tatzo Sadanobu aderiva alla nuova iniziativa. La “rivalità” tra le due “Scuole” continuava ad esistere e si risolveva definitivamente con tre incontri. Il primo incontro avveniva nella palestra del maestro Bruno Nucera a S. Antonio. Gli atleti della “Bushido”: Corrado Lo Presto, Boris Raffa, Antonio Calafiore, Antonio Piccolo, Daniele Cozzucoli, Giovanni Calafiore, Pino Squillace, Saverio Foti, Giovanni Nocera, Mario Furnari, Nino Pizzimenti, Piero d’Ambra, Paolo Vazzana, Lino Cana-

le, Luigi Altavilla, in uno scambio tecnico, non “ufficiale”, avevano la meglio sugli atleti della “Seigokan”. Il secondo incontro avveniva nella palestra della Fortitudo 1903, nell’ottobre del 1979, presso la Piscina Comunale, in occasione delle selezioni regionali del Campionato Italiano a Squadre. Alla gara partecipavano la Bushido Karate del maestro Bruno Nucera, la Seigokan del maestro Tatzo Sadanobu e la rappresentativa di Roccella Jonica del maestro Domenico Maiolo. Il terzo ed ultimo incontro avveniva nel dicembre del 1979, nella palestra del Judo Club al Lido Comunale in occasione del Campionato Regionale Assoluto: Boris Raffa, nella categoria 60 Kg., combatteva contro Aurelio Iacopino e lo metteva al tappeto. Nella categoria 65 Kg, vinceva Antonio Tarsia; nei 70, Silvio Borrello; nei 75, Nino Malara e negli 80, Riccardo Partinico. La partita con la scuola del maestro giapponese era definitivamente chiusa. Per molti anni la Bushido Karate otteneva risultati e riconoscimenti nazionali, sia nel Kumite che nel Kata. Gli allievi Renzo Poto, Attilio Nucera e Gerardo Gemelli collaboravano con il maestro Nucera a svolgere gli allenamenti ed a sviluppare lo “spirito di gruppo”.

Aiac Calabria, concluso il corso per diventare allenatore di base presieduta da Firmo Micheli «Per l’associazione che mi onoro di rappresentare - ha dichiarato Micheli , quello dell’organizzazione del corso era un banco di prova non indifferente, visto che era la prima volta che veniva organizzato da noi. Tutto è filato liscio, siamo riusciti a stare vicini a tutti i docenti, che ringrazio, e soprattutto ai corsisti. Mi corre l’obbligo per questo di ringraziare mister Sergio Campolo e l’avvocato Nino De Stefano che hanno svolto un ruolo determinante per la riuscita dello stesso corso. E poi ringrazio il presidente della Reggina, Lillo Foti per averci messo a disposizione sia lo Stadio Granillo che il Centro Sportivo Sant’Agata. Un ringraziamento all’Amministrazione comunale di Reggio Calabria guidata dal sindaco Scopelliti, nel bellissimo impianto di Bocale si è svolta grazie alla collaborazione della stessa società sportiva, la prova selettiva, ed i dirigenti del Centro sportivo Ciccio Cozza

si della Villa Comunale, i dirigenti della palestra Gymnasium 2002, “ingaggiavano” un simpatico giapponese, Wada Yukinori, per avviare il primo corso di Judo riconosciuto dalla Filpj. Nel settembre 1972, Bruno Nucera conseguiva il grado di Cintura Nera 1° Dan di Karate con la Fenam, ritornava in città e costituiva la società sportiva Bushido Karate Reggio Calabria. Bruno Nucera, negli anni 72, 73 e 74 svolgeva le lezioni presso il Gymnasium 2002 e gli allievi presenti alla sua prima lezione erano i fratelli Corrado e Daniele Lo Presto. Nell’estate del 1975, Wada Yukinori, il maestro di Judo, si recava in Giappone e rientrava in Italia, a settembre, in compagnia del maestro di Karate Tatzo Sadanobu. Nello stesso anno, il maestro Bruno Nucera lasciava il “Gymnasium” e avviava la sua palestra a S. Antonio al Santuario. Nel 1975, a Reggio Calabria si potevano seguire tre corsi di Arti Marziali. Erano gli anni dei film di Kung Fu, “Cinque dita di Violenza” e di Bruce Lee, “L’urlo di Chen terroriz-

Claudia Vellone

Il gruppo che ha preso parte al corso


Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it

il Domani Domenica 9 Novembre 2008 51 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Proc. n° 19/93 R.E. Richiesta da: INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A. SI RENDE NOTO Che il giorno 18.02.2009 ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà del debitore alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 27.500,30 per il primo lotto prezzo base: euro 33.846,51 per il terzo lotto prezzo base: euro 16.923,26 per il quinto lotto ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte depositando nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto tramite assegni circolari intestati a “Poste Italiane s.p.a.” Primo lotto: euro 275,00 per cauzione e euro 550,00 per spese Terzo lotto: euro 338,47 per cauzione e euro 676,94 per spese Quinto lotto: 169,23 per cauzione e euro 338,46 per spese L’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l´indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l´offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell´offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell´offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l´esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 1.032,91 per il primo lotto, euro 1.032,91 per il terzo lotto ed euro 516,46 per il quinto lotto. L’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, attraverso assegni circolari intestati a “Poste Italiane”, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in Cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: Porzione del fabbricato di tre piani fuori terra sito in Lamezia Terme località “Muzio”, via del Progresso, s.n.c., costituita dal magazzino al piano terra posto al lato est della scala con ingresso indipendente sia dal vano scale che dall’esterno avente una superficie lorda di mq. 126 oltre a mq. 34 di garage ed al quale sono annessi mq. 245 di corte, il tutto come riportato in NCEU del predetto Comune censuario alla partita 10655, particella 637 sub 3 in corso di definizione quanto al magazzino e porzione di mq. 245 della particella 637 sub 1 quanto alla corte; TERZO LOTTO: Porzione del fabbricato di tre piani fuori terra sito in Lamezia Terme, località “Muzio”, via del Progresso, costituito dall’appartamento posto al primo piano, lato est della scala con ingresso autonomo dall’esterno composto da salone, cucina con soggiorno, tre camere, due bagni e disimpegno per una superficie lorda di mq. 198 oltre a mq. 41 di balconi riportato in NCEU del predetto Comune censuario alla partita 10655, particella 637 sub 5 in corso di definizione; QUINTO LOTTO: porzione del fabbricato di tre piani fuori terra sito in Lamezia Terme, località “Muzio”, via del Progresso, s.n.c., costituita dall’appartamento monolocale al sottotetto, lato est della scala con accesso dal vano scala composto da ampio soggiorno con angolo cottura, camera ed un bagno per una superficie lorda di mq. 11 di balconi riportato in NCEU del predetto Comune censuario alla partita 10655 part. 637 sub 7 in corso di definizione. Lamezia Terme 27.10.2008 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Proc. n° 82/93 R.E. Richiesta da: FISCAMBI MONEY S.P.A. SI RENDE NOTO Che il giorno 18.02.2009 ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà del debitore alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 3.921,59 per il secondo lotto prezzo base: euro 7.932,78 per il terzo lotto ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto, tramite assegni circolari intestati a “Poste Italiane s.p.a.” Secondo lotto: euro 392,16 per cauzione e euro 784,32 per spese Terzo lotto: euro 793,28 per cauzione e euro 1.586,56 per spese L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 516,46 per il 2° lotto ed euro 774,69 per il 3° lotto L’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, attraverso assegni circolari intestati a “Poste Italiane”, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; Maggiori informazioni in Cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: SECONDO LOTTO: Appezzamento di terreno in Lamezia Terme ˜ Nicastro ˜ località “Barisco” o “Costa” esteso mq. 560, attualmente incolto; riportato in NCT del predetto Comune censuario alla partita 19627, foglio di mappa 17, particella 95/c, definitiva 2594, uliveto di terza, R.D.= £. 3.640, R.A.= £. 3.360; TERZO LOTTO: Appezzamento di terreno in Lamezia Terme ˜ Nicastro ˜ località “Barisco” o “Costa” esteso mq. 1.140, attualmente incolto; riportato in NCT del predetto Comune censuario alla partita 19627, foglio di mappa 17, particella 95/e, definitiva 2596, uliveto di terza, R.D.= £. 7.410, R.A.= £. 6.840; Lamezia Terme 27.10.2008 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi

PROGETTO

A CURA DELLA

°°°°°°°°°° N.43/84 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme Procedura Esecutiva N. 43/84 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 26/01/07 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente Intesa Gestione Crediti S.p.A.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta; Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati; Visto l’art. 569 c.p.c. RENDE NOTO che in data 19 gennaio 2009 alle ore 10,30 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: In territorio del Comune di Pianopoli (CZ) alla località “Rizzuto” fondo rustico della superficie catastale complessiva di Ha 6.35.00 (ettari sei are trentacinque e centiare zero); riportato nel corrispondente Catasto Terreni al foglio di mappa 22, particelle 317 di are 07.90; 319 di are 66.40; 435 di are 59.30; 436 di are 12.50; 437 di are 21.15; 438 di are 6.75; 259 di are 13.20; 323 di are 14.20; 454 di are 50.20; 455 di are 1.00; 326 di are 4.70; 327 di are 7.90; 439 di ha.1.15.30; 440 di are 60.30; 441 di are 68.60; 442 di are 23.10; 262 di are 1.60; 445 di are 00.50; 446 di are 00.50; 266 di are 3.90; 443 di are 00.60; 444 di are 50.00; 450 di are 17.80; 451 di are 3.20; 452 di are 21.80 e 453 di are 2.60. Il fondo rustico descritto ha la seguente destinazione: - le particelle 259, 319, 327, 435, 436, 437, 438, 439, 440, 441, 442, 443 e 444 risultano ricadere, secondo il PAI della Regione Calabria adottato dall’Autorità di Bacino Regionale con delibera n.13 del 29.10.2001, in “AREA DI ATTENZIONE”; - le particelle 262, 266, 317, 323, 326, 445, 446, 450, 451, 452, 453, 454 e 455 risultano occupate dalla SS.280, relative complanari e fasce di rispetto stradali. Prezzo Base: Euro 541.020,00 (euro cinquecentoquarantunozeroventi virgola zero zero) Cauzione euro 54.102,00 (euro cinquantaquattromilacentodue virgola zero zero) Aumento minimo euro 27.051,00 (euro ventisettemilazerocinquantuno virgola zero zero) - Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). - I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Basilio Mazzei da Lamezia Terme, che può essere consultato dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it., sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul quotidiano “Il Domani” della Calabria. Custode dei beni posti in vendita è la dott.ssa Chiara Puteri con studio in Lamezia Terme via dei Mille n. 260 nominata dal G.E. Dr. Alessandro Brancaccio, cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi per esaminare il bene. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. - A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 23 ottobre 2008 Il notaio delegato F.to dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12:00 del giorno 13 gennaio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta; il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. l’offerta dovrà contenere: - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo

MEDIATAG

stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; - In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l’aumento minimo. - In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 9/1978 promossa da GALLITO B. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: (Ordinanza del 08.07.2008) LOTTO 1: “Piena proprietà di un terreno in Ardore, e dei volumi edilizi ivi esistenti, riportato in catasto al foglio di mappa 34, particelle 357, 40-41-39 Prezzo base d’asta: Euro 118.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese:15% del prezzo LOTTO 2: “Piena proprietà di un terreno in Ardore, riportato in catasto al foglio di mappa 26, particella 258357, 40-41-39; Prezzo base d’asta: Euro 14.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese:15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 04.12.2008, ore 9,00, davanti a sé nella pre-

Per informazioni 0961 996802

sente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: L’immobile pignorato sarà posto all’incanto a corpo, e nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Arch. F. Galletta) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, specie con riguardo alla descrizione ed alla condizione urbanistica ed all’esistenza di vincoli ivi meglio descritti. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo eventualmente ribassato; Ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base d’asta sopraindicato da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e per il 15% a titolo di spese presuntive di vendita, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente. L’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 04.12.2008. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 04 novembre 2008 IL CANCELLIERE TRIBUNALE CIVILE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE Il Cancelliere sottoscritto rende noto che il Giudice dell’esecuzione dott.ssa Brunella Converso nella procedura esecutiva N.323/94 R.E.I. promossa da Intesa Gestione Crediti Spa ha ordinato la vendita all’incanto, in due lotti, per il giorno 16/12/2008 alle ore 12,00 dinnanzi a sè, nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, del seguente bene immobile, oggetto del pignoramento de quo e nello stato di fatto e diritto in cui si trova e per come meglio descritto dalla consulenza tecnica estimativa in atti: IN BELVEDERE M.MO LOC.PIANO LA DONNA E PIÙ PRECISAMENTE: Lotto N.1:Terreni riportati nel NCT del Comune di Belvedere M.mo al fol.4 p.lla 511 con superficie di mq.520, p.lla 524 con superficie di mq.600; Prezzo base d’asta euro 6.307,84 (seimilatrecentosette/84) Lotto N.2: Terreno riportato nel NCT del Comune di Belvedere M.mo al foglio 5, p.lla 136 con superficie di mq.2.100,00; Prezzo base d’asta euro 9.461,76 (novemilaquattrocentosessantuno/76).0 Le condizioni di vendita sono le seguenti: Ogni offerente dovrà presentare domanda di partecipazione in bollo (completa dei propri dati anagrafici e fiscali);e dovrà prestare cauzione pari al 30% del prezzo base (così distinto:10% a titolo di cauzione, 20% a titolo di spese presuntive di vendita) medinate assegni circolari trasferibili (emessi da istituti bancari su Paola) intestati agli stessi offerenti, da depositare nella Cancelelria Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13,00 del giorno precedente la vendita; Nel corso della gara la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte sarà di: - euro 100,00 (cento700) per il lotto n.1; - euro 200,00 (duecento/00) per il lotto n.2; con obbligo di rilancio sul prezzo base. Il prezzo di aggiudicazione dovrà essere versato, previa deduzione della cauzione, entro trenta giorni dalla provvisoria aggiudicazione, nelle forme dei depositi e prestiti giudiziari delle PP.TT. di Paola, intestato a se stesso e vincolato all’ordine del G.E.; In caso di inadempimento il medesimo sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione a titolo di multa salva l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art.587 c.p.c., Ai sensi dell’art.580 c.p.c. all’offerente che non divenga aggiudicatario saranno restituite le somme depositate a titolo di cauzione e spese; Tutte le spese relative alla vendita, comprese le imposte e tasse, inerenti al passaggio di proprietà sono a carico dell’aggiudicatario.= Maggiori informazioni in cancelleria.= Paola,01/07/08 Il cancelliere B£ (Dr.Carlo Sbano) °°°°°°°°°° Ufficio espropriazioni Immobiliari Procedura esecutiva n. 133/94 RGE Promossa da I.S.E. SpA (ora Essegibi Service SpA) Il Giudice delle esecuzioni immobiliari Visti gli atti della procedura esecutiva; vista l’ordinanza a verbale di vendita all’incanto del 15/7/2008, con la quale è stato aggiudicato provvisoriamente, ai sensi dell’art. 583 cpc, in favore di “omissis”, il seguente immobile per il prezzo di euro 23.040,00 (diconsi euro ventitremilazeroquaranta/00): appartamento posto al secondo piano, distinto con il numero di interno 6, facente parte del fabbricato “A” del complesso edilizio in Scalea (CS) alla via Fiume Lao, composto da tre vani, vano bagno, terrazzo a livello, contraddistinto in catasto al NCEU, foglio 9, partita 207 sub 7, Z.C. 1, cat. A/3, cl. 1, vani 4,0, R.C. euro 149,77, superficie mq. 40; vista la dichiarazione, depositata in data 22/7/2008 da “omissis”, di offerta della somma di euro 27.648,00 (diconsi euro ventisettemilaseicentoquarantotto/00), comprensiva di un aumento di un quinto sul prezzo di aggiudicazione dell’immobile sopra descritto, nonché il versamento della cauzione effettuato in conformità all’art. 584 cpc; ritenuta la ritualità e tempestività dell’offerta; rilevato che deve procedersi alla gara su tale sopravvenuta offerta in aumento; p.q.m. visto l’art. 584 cpc, fissa l’udienza del 2 dicembre 2008 ore 12:00, dinanzi a sé, nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, per lo svolgimento della gara sull’offerta con aumento del sesto, presentata da “omissis”, pari ad euro 27.648,00 (diconsi euro ventisettemilaseicentoquarantotto/00) DISPONE Che ogni offerente (che nella domanda in partecipazione in bollo dovrà precisare i propri dati anagrafici e fiscali) presti una cauzione pari al 30% del prezzo con aumento del sesto pari ad euro 27.648/00 (diconsi euro ventisettemilaseicentoquarantotto/00), così disinto: 10% a titolo di cauzione, 20% a titolo di spese presuntive, mediante assegni circolari trasferibili intestati agli stessi offerenti, da depositare nella Cancelleria esecuzioni Immobiliari entro le ore


Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it

52 Domenica 9 Novembre 2008 il Domani 13:00 del giorno precedente la vendita; - che nel corso della gara la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte sarà di euro 500,00 (diconsi euro cinquecento/00) con obbligo di rilancio sul predetto prezzo; - che l’aggiudicatario versi il prezzo stabilito all’incanto, detratto quanto già versato a titolo di cauzione, entro il termine di giorni trenta dalla provvisoria aggiudicazione, nelle forme dei depositi e prestiti giudiziari delle PP.TT. di Paola, intestato a se stesso e vincolato all’ordine del G.E.; in caso di inadempimento il medesimo sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione a titolo di multa, salva l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 cpc; Ai sensi dell’art. 580 cpc, all’offerente che non divenga aggiudicatario saranno restituite le somme depositate a titolo di cauzione e spese. Tutte le spese relative alla vendita, comprese le tasse e le imposte inerenti al passaggio di proprietà, sono a carico dell’aggiudicatario. Manda al procuratore del creditore pignorante per l’inserzione di un estratto dell’’avviso di vendita sul quotidiano “Il Domani della Calabria + Aste” per una volta ed almeno 20 gg. prima della vendita. Paola 28 luglio 2008-11-04 Il Cancelliere F.to Dr. Carlo Sbano Il Giudice dell’Esecuzione °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 1632., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 18-24 marzo 2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 285/97 R.E.I. (cui è riunita la proc. 79/99 REI) e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 23/02/2009, alle ore 10,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Gli immobili vengono venduti liberi da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto (escluso il sabato), domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Atteso che è stato azionato un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate.. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO NEL COMUNE DI BELVEDERE MARITTIMO (CS) LOTTO 1 (quota A in perizia- scheda conclusiva allegati G): locale magazzino posto al piano terra, sito in località Castromurro n° 33, superficie netta mq 55,26. Catasto fabbricati del comune di Belvedere Marittimo, foglio 17, particella 968 sub. 5, zona censuaria 2 cat. C/2 classe U mq 43, rendita catastale euro 133,25, piano T, confina a nord con proprietà T. a sud con magazzino n° 34 (sub 6) ed a ovest/est con spazio condominiale. Prezzo a base d’asta euro 28.293,12 (ventottomiladuecentonovantatre/12). Le offerte minime in

PROGETTO

A CURA DELLA

aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 2 (quota B in perizia- scheda conclusiva allegati G.): locale magazzino posto al piano terra, località Castromurro n° 34, di m.q. 35,70 (superficie netta). In catasto fabbricati di Belvedere Marittimo foglio 17, part. 968, sub 6, z.c. 2, cat. C/2, classe u, cons. mq. 42, rendita catastale euro 130,15 piano T. Confina a nord con magazzino n° 33 (sub 5) ad est sud ed ovest con spazio condominiale. Prezzo a base d’asta euro 18.278,40 (diciottomiladuecentosettantotto/40). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 3 (quota C in perizia- scheda conclusiva allegati G): locale garage posto al piano primo sottostrada, di località Castromurro della consistenza m.q. 29,15. Catasto fabbricati di Belvedere Marittimo foglio 17 part. 968 sub 13, z.c. 2 cat. C/6, classe 2 cons. mq 26, rendita catastale euro 69,83 piano T.. Confina a nord con proprietà G. T. a sud con proprietà C. F. ed a ovest con spazio condominiale. Prezzo a base d’asta euro 7.462,40 (settemilaquattrocentosessantadue/40). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 4 (quota D in perizia- scheda conclusiva allegati G): locale garage posto al piano terra alla via Umbero Boccioni n. 25, (ex via G. Fortunato) della superficie netta di mq. 28, confinante a nord con garage di prop. di C. S., a sud con garage di proprietà C. C. e ad ovest con spazio condominiale. Catasto Fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo, foglio 22, p.lla 393 sub 1, z.c. 2, Categ C/6, cl. 1, consistenza 27 mq, rendita euro 61,36. Prezzo a base d’asta euro 13.440,00 (tredicimilaquattrocentoquaranta/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 5 (quota E in perizia- scheda conclusiva allegati G): appartamento posto al terzo piano attico, sito in via Umberto Boccioni n. 25, (ex località Vetticello, via G. Fortunato) del comune di Belvedere Marittimo, costituito da soggiorno, cucina, n. 2 bagni, n. 2 stanze da letto, corridoio di disimpegno ed ampio attico, confinante a sud, est e nord con proprietà C. S.. Catasto fabbricati del comune di Belvedere Marittimo foglio 22, p.lla 393 sub 7, piano 3, Categ A/3, CL. 2, Z.C. 2, consistenza 5 vani, rendita euro 219,49. Locale cantina della superficie lorda coperta di mq. 9,60 confinante ad est con muro cieco a sud con proprietà C.C. e a nord ed ovest con proprietà C.S.. Catasto fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo foglio 22 p.lla 393, subalterno 8, categ C/2, cl. U, z.c. 2, cons mq. 9, piano T, rendita euro 27,89. Prezzo a base d’asta euro 93.952,00 (novantatremilanovecentocinquantadue/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - per i beni posti in loc.tà Castromurro di Belvedere M.mo, la realizzazione del fabbricato ha avuto piena rispondenza alle previsioni della concessione edilizia (c.e del 5.5.1989, certificato di agibilità/abitabilità del 21.9.90); - per i beni ubicati in via U. Boccioni sono state rilasciate licenza edilizia in data 20/03/1975 e concessione edilizia in sanatoria in data 14/03/1978 prot. 1487; - la realizzazione del fabbricato non ha avuto rispondenza alla previsione della licenza edilizia del 20/03/1975 e ciò per realizzazione abusiva del piano attico. In data 14/03/1978, tuttavia, è stata rilasciata concessione edilizia in sanatoria. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 31/10/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 6878, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 20-22-10-2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 195-93 R.E.I. (vi è riunito il n. 72-94 R.E.I.) e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 23/2/2009, alle ore 12,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda

MEDIATAG

di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Locale attualmente adibito ad attività commerciale sito in Fuscaldo (CS) alla Via Maggiore Vaccari s.n.c., piano terra (attività principale) e piano sottostrada (locale accessorio) rispettivamente di mq 63 comprensivo del servizio igienico per l’attività principale e mq 23 relativi al locale accessorio, confinante a nord con corte condominiale, a sud con proprietà D. C. G., ad est con vano scala ed infine ad ovest con Via Maggiore Vaccari. Catasto fabbricati del Comune di Fuscaldo foglio 45 p.lla 325 sub 6, (ex scheda mod. 1-97 n. 1570-80) categoria C1, classe unica, consistenza mq 86, rendita euro 1.630,04. Prezzo a base d’asta euro 62.565,89 (sessantaduemilacinquecentosessantacinque/89). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000.00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - il locale fa parte di un piu’ ampio corpo di fabbrica regolarmente autorizzato con concessione edilizia rilasciata dal sindaco del comune di Fuscaldo in data 14/11/1977 al n. 67 prot. 3813; - successivamente è stata rilasciata concessione edilizia in variante n. 79 del 2/12/1978 prot. 1295/78; - in data 20/05/1980 prot. 2179/80 è stata rilasciata autorizzazione di agibilita’; - agli atti non sono presenti domande di condono edilizio. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Custode del bene è il Rag. Francesco Marchese tel. 0985/877273 Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 31/10/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 600/05 emanata dal Giudice dell’Esecuzione dottoressa Maria Luisa ARIENZO in data 03/12/2004-01/02/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 197/1999 R.E. e sono state e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., RENDE NOTO che il giorno 23 febbraio 2009, alle ore 15,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in unico lotto dei beni oltre descritti, per il prezzo base stabilito in euro 40.343,04 (quarantamilatrecentoquarantatre/04). Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti-, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti, inconoscibili o comunque non considerati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della proce-

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dura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso lo studio del sottoscritto professionista delegato, dalle ore 09.30 alle ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto (escluso il sabato), domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto delegato. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione definita, dovrà versare al delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo delegato. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affisso ex 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano IL DOMANI DELLA CALABRIA, sul mensile ASTE e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel comune di Acquappesa (CS). Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Quota ideale in ragione di un mezzo (1/2) della piena proprietà di un appartamento per civile abitazione con giardino, individuato con il numero civico 69 di Via Pantana, in località “Macchia” o Ponte Bagni del Comune di Acquappesa (CS), in prossimità delle Terme Luigiane, costituito da soggiorno, salone, studio, cucina, n. 2 stanze da letto con bagno individuale, letto, bagno di rappresentanza, corridoio di disimpegno, n. 2 ripostigli e portico, sito al piano terra di un fabbricato a tre elevazioni fuori terra, confinante ad est ed a sud con strada comunale Via “Pantana”, ad ovest con R. F. e P. E., a nord con muro cieco; superficie lorda coperta mq. 206, superficie portico mq. 25,75; dati catastali attuali: Catasto fabbricati comune di Acquappesa (come da variazione territoriale in atti dal 22.4.1999) foglio 24, particella 232, subalterni nn.1 e 2, categoria A/3, classe 2^,vani 8,5, rendita euro 482,89, oltre a giardino di pertinenza della superficie di mq. 528, Catasto fabbricati Acquappesa (come da variazione territoriale in atti dal 22.4.1999) foglio 24, particella 232, subalterni 15,19,20,21 e 22, categoria area urbana. Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, risulta che: - originariamente il Comune di Acquappesa aveva rilasciato licenza di costruzione (prot. n. 206 del 05/04/1973) per la costruzione di un fabbricato a due piani oltre il seminterrato, con struttura portante in c.a., da erigersi sulla particella 232 del foglio 24, in località “Ponte Bagni”; - la realizzazione del fabbricato non ha avuto rispondenza alle previsioni della licenza edilizia, nella fase realizzativa è stata aumentata la larghezza dell’edificio da metri 15,00 a metri 17,70; - alcuni locali riportati nel progetto originario e cioè l’autorimessa, il vano caldaia ed il vano scala sono ora stati trasformati in vani abitabili, e quindi hanno determinato un aumento della volumetria consentita; - dagli atti visionati risulta che non è stata presentata domanda di condono edilizio; - attualmente il bene è costituito da un’unica unità immobiliare, per la fusione dei subalterni n° 1 e n° 2; - l’immobile è occupato dall’esecutato e famiglia. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. L’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Si pubblichi nelle forme di cui sopra e si notifichi ai sensi di legge. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Cetraro li 31/10/2008 Il professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 7940, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 17/09/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 95/90 R.E.I. cui è riunito il n. 228/93 e il n. 43/94 e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 16/02/2009, alle ore 13,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.


Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it

il Domani Domenica 9 Novembre 2008 53 Gli immobili vengono venduti liberi da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto,escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO LOTTO A): piena proprietà in ragione di 1/2 di n. 2 lotti di terreno siti alla località “MARINELLA” del comune di AMANTEA (CS)- 1° lotto di terreno utilizzato per attività agricola della superficie di mq. 1445 confinante a nord con strada provinciale Amantea-Aiello Calabro, ad est con viottolo che separa dalla proprietà O., ad ovest con proprietà D.G. A.. Catasto terreni del Comune di Amantea foglio 31 p.lla 126, bosco ceduo, classe 1, are 28,90 x 1/2; rendita dom euro 1,04 rendita agr. 0,90. 2° lotto di terreno utilizzato per attività agricola della superficie di mq. 240 confinante a sud con arenile del torrente oliva, ad est con viottolo che separa dalla propr. O., ad ovest con proprietà D.G. A. Catasto Terreni del comune di Amantea foglio 31, p.lla 130, bosco ceduo cl. 1, are 4,80x1/2, rend. dom. euro 0,17, rendita agr. euro 0,15. Prezzo a base d’asta euro 20.220,00 (ventimiladuecentoventi/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 500,00 (cinquecento/00). LOTTO F: Lastrico solare sito in località Campora San Giovanni, nel Comune di AMANTEA (CS), piano terra, contraddistinto in catasto al foglio 33, p.lla 437 sub 4, di mq. 161,66.. Confina con via Basilicata, via Campania, proprietà eredi G. V. e corte esclusiva del fabbricato. Prezzo a base d’asta euro 5.172,80 (cinquemilacentosettantadue/80). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 500,00 (cinquecento/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalle perizie dei C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - il terreno censito alle particelle 126 e 130 del foglio 31 del Comune di Amantea, ai sensi del PRG approvato in data 24/07/1998 ricade in zona di tipologia “E1” la cui destinazione d’uso rifletta “agricole ordinarie”; tali zone riguardano attività agricole ordinarie, non campite nella zonizzazione di piano e si applica l’indice di 0,03 m.c/mq; - il terreno censito alla particella 556 del foglio 36 del comune di Amantea ricade in quota parte in zona di tipologia “FG generali” (attrezzature generali) in quota parte in “CPT” la cui destinazione d’uso è “ Turistico Portuale e Darsena” e in quota parte in zona di strade; - il terreno al foglio 31, p.lla n. 126 è occupato in parte da un terzo che utilizza il terreno per vivai, ed in parte dall’esecutato; - i terreni di cui al foglio 31, p.lla 130 e foglio 36, p.lla 556 sono occupati dall’esecutato; - l’intero fabbricato è stato costruito in assenza di provvedimento concessorio, verosimilmente in data anteriore al 1 settembre 1967. Pertanto, considerato che alla data presunta di costruzione il comune di Amantea era sprovvisto di strumento urbanistico, ai sensi dell’art. 31, ultimo comma, della legge 47/85, il fabbricato in questione non è soggetto a sanatoria. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. CUSTODE è il rag Filomena D’anello via dei Bizantini- Belvedere Marittimo (CS) Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 24/10/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 1380., emanata dal

PROGETTO

A CURA DELLA

Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 25/02-08/03/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 125/95 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 16/02/2009 alle ore 12,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Immobile costituito da un appartamento sito al piano terra con annessa area di corte facente parte di un fabbricato per civile abitazione a due piani piu’ un sottotetto, sito nel comune di Grisolia (CS) alla località Santo Stefano, confinante con S.S.18, strada comunale Santoro, proprietà B. P. e G. L’appartamento è composto da: ingresso, cucina con angolo cottura, soggiorno, n. 2 camere, 1 w.c. e portico all’ingresso. Catasto Fabbricati del Comune di Grisolia foglio 17 particella 539 sub 1, categ. A/3, cl. 2, consistenza 5 vani, rendita euro 258,23 (ex scheda 702/81) e corte denunciata all’UTE con scheda n. 703/1981. Per la corte (scheda 703/81), allo stato, non risulta l’indicazione catastale del foglio e della particella. Prezzo a base d’asta euro 74.750,21 (settantaquattromilasettecentocinquanta/21). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - il fabbricato è stato costruito sulla scorta della licenza edilizia n. 29 del 26/10/1974; -in data 16/07/1979 è stato rilasciato certificato di abitabilità n. 29; - rispetto alla licenza edilizia l’unità immobiliare al piano terra risulta diversa nella sagoma esterna, nella distribuzione degli spazi interni, nella posizione delle aperture, per la creazione di un piccolo locale nel sottoscala comunicante con la cucina, nella ubicazione della scala esterna per l’accesso al primo piano, per la creazione di due corpi esterni realizzati abusivamente. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro 24/10/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero

MEDIATAG

°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista, con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 406., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 25/11/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 40/94 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 23/02/2009, alle ore 16,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Appartamento sito nel comune di Fiumefreddo Bruzio (CS) alla Via Petto dell’Olmo, composto da soggiorno cucina e bagno al piano terra, tre camere da letto e bagno al primo piano, con relativi disimpegni e due terrazzi, nonché lastrico solare e corte, confinante con proprietà M., con spazio condominiale e con proprietà C.. Riportato al catasto fabbricati del comune di Fiumefreddo Bruzio foglio 21 particella 290 sub 1, cat A/3 classe 3 vani 6,5 r.c. euro 419,62, particella 290 sub 2 lastrico solare, foglio 21 part. 290 sub area urbana (giardino). Prezzo a base d’asta euro 152.300,00 (centocinquantaduemilatrecento/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che i lavori di costruzione del fabbricato, furono autorizzati con L.E. n° 2789 del 28/12/73 e terminati in data 15.09.78, lo stesso alla data del sopralluogo era conforme a detta licenza edilizia. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 22/10/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.)

Per informazioni 0961 996802

Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 1618., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 11-24/03/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 174/92 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 23/02/2009, alle ore 17,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto (escluso il sabato), domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO (LOTTO N. 2 IN PERIZIA): Magazzino adibito a forno al piano terra, ubicato in Cetraro (CS) alla Via L.De Seta n. 71, facente parte di un fabbricato a n. 4 piani fuori terra. Confini: Via Luigi De Seta, fabbricato proprietà M., terrapieno, Fabbricato proprietà eredi Z.. Catasto fabbricati del Comune di Cetraro foglio 46, p.lla 261 sub 9, Via Luigi De Seta n. 71, p. T, Categ C/3, CL. 3, mq. 67, RC euro 252,60. Prezzo a base d’asta euro 52.586,12(cinquantaduemilacinquecentoottantasei/12). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - il fabbricato in via L. De Seta, riportato in catasto al foglio 46 p.lla 261 ricade in zona residenziale A del vigente PRG; - la zona suddetta è compresa sin dal 1959 all’interno del centro abitato; - l’obbligo della licenza edilizia per la costruzione di nuovi fabbricati nei centri abitati è stata istituita dall’art. 31 della legge 17/08/1942, n. 1150. - l’esecutato ha dichiarato, in occasione del sopralluogo del ctu, che gli immobili sono stati costruiti prima del 1942. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Custode dei beni è stata nominata la dottoressa Angela Pighinitelefono: 0982/686981. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 28/10/2008 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero


54 Domenica 9 Novembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

SPETTACOLI - TV - COSTUME - TURISMO La sesta edizione del concorso sarà quella della definitiva conferma dopo i successi degli anni precedenti

La prima dell’anno è Marianna Studentessa, occhi azzurri e capelli castani, è alta 1 metro e 72 e capelli castani, alta 1 metro e 72. Queste le sue caratteristiche fisiche principali. Per conoscerla meglio qualche dato in più: ama ascoltare musica, la danza e passeggiare con le amiche. Tanta felicità per la partecipazione al concorso Miss Domani da parte della mamma Graziella, del papà Giuseppe e del fratello Andrea. Marianna ha sfilato presso il New Living by Scalzo & Santini in via Magna Grecia 77 D, a Santa Maria di Catanzaro, un’azienda che propone vendita di mobili per la casa di diversi stili, vendita di cucine classiche e moderne, salotti, soggiorni e zona notte. L’ampia esposizione è gestita da personale qualificato con consulenza pre e post vendita con contatti allo 0961/789290. Consueti gli orari di apertura da lunedì a sabato. Nell’occasione tutta l’organizza-

MISS DOMANI 2009 CATANZARO — Prima concorren-

te dell’anno per lo speciale concorso di bellezza Miss Domani. La kermesse organizzata da Franco e Veneranda Arena. La ragazza che sfila quest’oggi si chiama Marianna ed è una studentessa di ragioneria. Riparte, dunque Miss Domani, per un 2009 di grandi novità. E riparte alla grande. La sesta edizione sarà quella della definitiva conferma dopo i successi degli anni precedenti. Per Franco e Veneranda Arena dunque una sfida esaltante che è diventata il traino

La splendida miss con i promoter e il titolare del New Living

di uno scintillante spettacolo, capace di abbracciare l’intera stagione invernale. Poi, in primavera, l’exploit con la serata conclusiva per eleggere la Miss Domani 2009 con scettro e corona conse-

gnati direttamente dagli organizzatori. La prima concorrente a sfilare, con gli scatti fotografici di Salvatore Servello, è la splendida studentessa in ragioneria Marianna Papaleo: occhi azzurri

zione ringrazia il sig. Scalzo che ancora una volta ha voluto fortemente ospitare le concorrenti del concorso Miss Domani per la professionalità e la serietà dei due promoter chiaravallesi.


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SPETTACOLI-TV

T&P Editori, Mediatag e Manolibera declinano ogni responsabilità in relazione a cambiamenti nei palinstesti, i quali vengono rilevati da Internet, seppure su siti ufficiali

RAIDUE

RAIUNO 06:00 RUBRICA Quello che 06:30 RUBRICA Sabato & domenica 09:30 RUBRICA Stella del Sud 10:00 RUBRICA Linea Verde Orizzonti 10:30 RUBRICA A sua immagine 10:55 Santa Messa 12:00 Recita dell'Angelus 12:20 RUBRICA Linea verde 13:30 Telegiornale 14:00 TALK SHOW Domenica In L'Arena 15:15 SPETTACOLO Domenica In...sieme 16:30 Tg 1 L.I.S. 16:35 SPETTACOLO Domenica In 100 e lode 18:00 VARIETÀ Domenica In 7 giorni 20:00 Telegiornale 20:35 NEWS Rai Tg Sport 20:40 GIOCO Affari tuoi 21:30 FILM TV Le ali Drammatico 23:25 Tg 1 23:30 Speciale Tg 1 00:30 RUBRICA Oltremoda 01:05 Tg 1 Notte 01:20 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 01:25 RUBRICA Cinematografo 02:25 RUBRICA Così è la mia vita... Sottovoce 03:25 VIDEOFRAMMENTI SuperStar 04:00 FILM Son contento 05:45 ATTUALITÀ Euronews

06:00 VIDEOFRAMMENTI Videocomic 06:15 Tg 2 Sì, viaggiare 06:25 RUBRICA L'avvocato risponde 06:35 RUBRICA Inconscio e magia 06:45 VARIETÀ Mattina in famiglia 07:00 Tg 2 Mattina 08:00 Tg 2 Mattina 09:00 Tg 2 Mattina 09:30 Tg 2 Mattina L.I.S. 10:00 Tg 2 10:05 RUBRICA Ragazzi c'è Voyager! 10:30 RUBRICA Cartoon Flakes Weekend 11:30 VARIETÀ Mezzogiorno in famiglia 13:00 Tg 2 Giorno 13:25 Tg 2 Motori 13:35 Tg 2 Eat Parade 13:45 VARIETÀ Quelli che... aspettano 15:30 SHOW Quelli che il calcio e... 17:05 RUBRICA Stadio Sprint 18:00 Tg 2 18:05 RUBRICA 90° minuto 19:00 RUBRICA Numero 1 19:25 TELEFILM Friends 19:50 SITUATION COMEDY Piloti 20:30 Tg 2 20.30 21:00 TELEFILM NCIS 21:50 TELEFILM Criminal Minds 22:35 RUBRICA La domenica sportiva 01:00 Tg 2 01:20 RUBRICA Sorgente di vita 01:50 REAL TV L'isola dei famosi 02:25 RUBRICA Almanacco 02:30 Meteo 2 02:40 Tg 2 Costume e società 02:55 MINISERIE Un bambino in fuga tre anni dopo 03:30 RUBRICA Nella profondità di Psiche 03:40 VIDEOFRAMMENTI Videocomic 04:00 Tg 2 Medicina 33 04:10 RUBRICA I nostri problemi 04:15 RUBRICA NET.T.UN.O 05:45 DOCUMENTARIO Viaggio in Oman, tra deserto e la costa muscat

R A D I O F R E Q U E N Z E MESSINA Studio 55 diffusion 98.700, 87.500

R. CALABRIA Touring 104.4, 103.7, 101.1 Energie 90.00 Radio DJ Club Studio 54 101.8 - 102.9 (Jonio CatanzaroCrotone, 102 - 106.3; Tirreno, 106.5)

COSENZA Sound 100.600, 98.700 (a Vibo, 96.8, /101.1; a Catanzaro, 101.2/ 96.800/107.6; a Lamezia, 96.8/91.6; costa tirrenica, 101; costa ionica, 98.7; Cosenza, 100.6/98.7 Castrovillari, 97.0 Crotone, 101.0/107.6; Reggio Calabria e Messina, 94.3

RAITRE

Cosenza centrale 94.100, 104.00 Tir Rossano 95.350 Radio Cosenza Nord 102.000; 98.400 Radio Punto Nuovo 91.800 Sibari, Corigliano - 103.000 Paola, Amantea, Tropea - 91.500 Costa Tirrenica, Cosentina

CROTONE Nove Nove Network 99.00

CATANZARO Radio Amore 94.6;106.5 Radio Valentina 96.100; 100.600 104.8 Radio Squillace 92.00

VIBO VALENTIA Radio Onda Verde 92.200; 98,00

07:00 RUBRICA Aspettando E' do-

08:00 Tg 5 Mattina

menica papà 07:30 RUBRICA E' domenica papà 08:50 CARTONI ANIMATI 2 amici per la Terra 09:05 MUSICALE Il Gran Concerto

08:51 RUBRICA Le frontiere dello spirito 09:45 ROTOCALCO Verissimo Tutti i

09:45 DOCUMENTARIO Timbuctu 11:10 RUBRICA Appuntamento al ci-

colori della cronaca

nema 11:15 RUBRICA TGR Buongiorno Europa 11:45 RUBRICA TGR RegionEuropa 12:00 Tg 3

13:00 Tg 5 13:40 SITUATION COMEDY Belli dentro

12:25 RUBRICA TeleCamere 12:55 RUBRICA Racconti di vita

14:10 REALITY SHOW Amici

13:25 RUBRICA Passepartout 16:30 SHOW Questa domenica

14:00 Tg Regione 14:15 Tg 3

18:50 QUIZ Chi vuol essere milionario?

14:30 ATTUALITÀ In 1/2 h 15:00 Tg 3 Flash LIS

20:00 Tg 5

15:05 RUBRICA Alle falde del Kilimangiaro

20:40 SHOW Paperissima Sprint

18:00 GIOCO Per un pugno di libri 21:30 FILM Vacanze di Natale 2000

18:55 Meteo 3 19:00 Tg 3

23:45 TALK SHOW Maurizio Costanzo

19:30 Tg Regione 20:00 ATTUALITÀ Blob 20:10 TALK SHOW Che tempo che fa

Show 01:30 Tg 5 Notte

21:30 RUBRICA Speciale Elisir 23:20 Tg 3

02:00 TELEVENDITA Mediashopping

23:30 Tg Regione 23:40 SHOW Glob, l'osceno del villaggio

02:15 FILM Duets 05:15 TELEVENDITA Mediashopping

00:40 Tg 3 00:50 RUBRICA TeleCamere

05:25 TELEVENDITA Tre minuti con

01:40 RUBRICA Appuntamento al cinema

Mediashopping

01:50 RUBRICA Fuori orario. Cose 05:30 Tg 5 Notte

LA 7 06:00 Tg La7 07:00 ATTUALITÀ Omnibus Weekend 09:20 ATTUALITÀ La settimana 09:35 DOCUMENTARIO Dogs with Jobs 10:00 FILM Un americano a Parigi 12:30 Tg La7 12:55 NEWS Sport 7 13:00 TELEFILM In tribunale con Lynn 14:00 TELEFILM L'ispettore Barnaby 16:00 FILM Il marito 17:55 FILM Il boss e la matri-

06:55 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 07:00 TELEFILM Flipper 07:45 CARTONI ANIMATI I Puffi 08:05 CARTONI ANIMATI Tom & Jerry Kids 08:25 CARTONI ANIMATI Imbarchiamoci in un grande viaggio 08:55 CARTONI ANIMATI Mermaid Melody Principesse sirene 09:25 CARTONI ANIMATI Space Goofs 09:45 CARTONI ANIMATI Il laboratorio di Dexter 10:00 CARTONI ANIMATI Biker Mice from Mars 10:25 CARTONI ANIMATI I cavalieri dello zodiaco 10:45 CARTONI ANIMATI Mototopo Autogatto 10:50 SITUATION COMEDY Raven 11:20 SITUATION COMEDY Willy il principe di Bel Air 11:50 RUBRICA Grand Prix 12:25 TELEGIORNALE Studio Aperto 13:00 RUBRICA Guida al campionato 14:00 FILM Vertical Limit 16:35 FILM Il principe d'Egitto 18:30 TELEGIORNALE Studio Aperto 19:00 FILM TV High School Musical Musicale 21:10 FILM TV High School Musical 2 Commedia 23:20 TELEFILM Heroes 00:15 TELEFILM Black Donnellys 01:05 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 01:10 NEWS Studio Sport 01:30 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 01:40 TELEVENDITA Shopping By Night 02:00 FILM Almost Heroes 03:30 TELEVENDITA Shopping By Night 03:50 TELEFILM Lois & Clark 04:55 NEWS Studio Sport 05:20 SERIE TV Classe di ferro

MTV cola

20:00 Tg La7 20:30 NEWS Sport 7 20:35 REAL TV Chef per un giorno 21:30 SHOW Crozza Italia Live 23:30 ATTUALITÀ Reality 00:30 NEWS Sport 7 01:00s Tg La7 01:25 FILM Tre colori Film Blu 03:50 ATTUALITÀ CNN News

RADIO RADIOUNO 6,08 Italia , istruzione per l’uso 7,34 Questioni di soldi 8,35 Golem 9,08 Radio anch’io 10,06 Il bacio del milennio 12,00 Come vanno gli affari 12,36 Radioacolori 14,08 Con parole mie 15,06 Ho perso il trend 16,06 Baobab 17,00 Come vanno gli affari 19,23 Ascolta si fa sera 19,33 Zapping 21,03 Zona Cesarini - Musica Club 22,34 Uomini e camion 0,38 la notte dei misteri 2,02 Non solo verde/Bella Italia RADIODUE 6,00 Incipit 6,01 Il cammello di radio 2 8,45 Una strana coincidenza. Storia per la radio 9,00 Il ruggito del coniglio 11,00 3131 Chat 12,00 Il cammello di radio 2 15,00 Acquario «I topi ballano» 16,00 Il cammello di radio 2 16,35 Top 10 Singles 18,00 Caterpillar 19,00 Fuori giri 20,00 Al-

06:00 Tg 5 Prima pagina

(mai) viste

le otto della sera. Il racconto delle cose e dei fatti 20,37 Dispenser 20,50 Il cammello di radio 2 22,00 Boogie nights 24,00 Il pittore 2,01 3131 Chat 2,50 Alle otto della sera (replica) RADIOTRE 6,00 Mattinotre - Lucifero 7,15 Radio Tre Mondo 9,01 Mattinotre 10,00 Radio Tre Mondo 10,30 Il sigillo di Luffenbach 10,50 I concerti di mattinotre 11,40 Arrivi e partenze 11,45 La strana coppia 12,15 Tournèe 12,30 La musica di domani 13,00 La Barcaccia 14,00 Fahrenheit 14,10 Diario Italiano 14,30 Invenzioni a due voci 18,00 Cento lire 18,15 Invenzioni a due voci 19,03 Hollywood party 19,50 Radiotre Suite 20,00 Teatro giornale 20,30 Concerto dell’orchestra del teatro comunale di Bologna 23,30 Storia alla radio 24,00 Notte classica

07:00 MUSICALE Wake Up! 09:00 MUSICALE Pure Morning 11:00 RUBRICA Love test 11:30 RUBRICA Making the Movie 12:00 SHOW Mtv Europe Music Awards 2008 16:00 MUSICALE Hitlist Italia 18:00 TELEGIORNALE Flash 18:05 MUSICALE Into the Music 19:00 MUSICALE Mtv The Most 20:00 TELEGIORNALE Flash 20:05 SHOW From G's to

RETE 4

ITALIA 1

CANALE 5

06:00 RUBRICA Fuori orario. Cose

(mai) viste

il Domani Domenica 9 Novembre 2008 55

Gents 21:00 MUSICALE Coca Cola Live@MTV 22:30 TELEGIORNALE Flash 22:35 TELEFILM Skins 23:30 CARTONI ANIMATI South Park 00:00 PUPAZZI ANIMATI Fur Tv 00:30 TELEFILM Death Note 01:00 CARTONI ANIMATI Full Metal Panic 01:30 MUSICALE Superock 02:30 MUSICALE Insomnia 05:40 TELEGIORNALE News

06:05 TELEFILM Commissariato Saint Martin 06:55 Tg 4 Rassegna stampa 07:05 TELEVENDITA Mediashopping 07:25 SERIE TV Sei forte maestro 09:30 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 09:35 DOCUMENTARIO Magnifica Italia 10:00 Santa Messa 11:00 RUBRICA Pianeta mare 12:10 RUBRICA Melaverde 13:30 Tg 4 Telegiornale 14:05 COMICHE Le comiche di Stanlio e Ollio 15:20 FILM La battaglia dei giganti 18:05 TELEFILM Colombo 18:55 Tg 4 Telegiornale 19:35 TELEFILM Colombo 20:25 MINISERIE Padre Pio 22:30 RUBRICA Controcampo posticipo 22:40 RUBRICA Controcampo 00:55 RUBRICA Fuori campo 01:20 NEWS Sipario notte 02:10 Tg 4 Rassegna stampa 02:25 TELEVENDITA Tre minuti con Mediashopping 02:30 FILM Milonga 04:00 TELEFILM Blue Murder 04:45 TELENOVELA Terra nostra 2 La speranza

OGGI IN TV VACANZE DI NATALE 2000 Canale 5 ore 21,30 Regia: Carlo Vanzina Cast: Massimo Boldi, Christian De Sica, Megan Gale, Nino D'Angelo, Monica Scattini, Emanuela Grimalda, Virginie Marsan, Enzo Salvi, Paolo Conticini, Irene Ferri, Ciro Esposito, Ciro Capano, Carmen Electra, Micaela Ramazzotti. Genere Comico, colore Durata: 109 minuti. Produzione Italia 1999. Tre capifamiglia di diversa origine regionale (Roma, Milano, Napoli) e differente estrazione sociale (un ricco, un piccoloborghese e un pizzaiolo che ha fatto 6 al Superenalotto) decidono di passare le feste natalizie a Cortina d'Ampezzo. Imprevisti, equivoci, inganni, tentate estorsioni, tradimenti, figuracce, congressi carnali.

Duets IL FILM DI OGGI Canale 5 ore 02.15 Regia: Bruce Paltrow Cast: Angie Dickinson, Gwyneth Paltrow, Andre Braugher, Paul Giamatti, Maria Bello, Huey Lewis, Scott Speedman, Lochlyn Munro. Genere Commedia, colore Produzione USA 2000. 3 storie di strane coppie sulle strade d'America che conducono tutte a Omaha (Nebraska) dove si svolge il campionato nazionale di karaoke con 5.000 dollari in palio. Duetti a contrasto: amore filiale (G. Paltrow con le trecce) e paternità rifiutata (H. Lewis); un commesso viaggiatore bianco (P. Giamatti) e un ex detenuto nero (R. Ka-

112’

ne) tra cui nasce l'amicizia; una vivace puttana (M. Bello) e un santo introverso (S. Speedman). Scritta da John Byrum (di cui ricordiamo il remoto e interessante Il pornografo), è una commedia con canzoni (belle e vecchie) dai risvolti ora comici ora drammatici che rimanda implicitamente a Lo spaccone di R. Rossen e a Nashville di R. Altman nei suoi trasparenti accenni di critica sociale e antropologica sul “sogno americano”, le sue disillusioni e le speranze. Buon film medio, scritto con intelligenza non priva di furbizia, ben recitato da tutti tra cui G. Paltrow, diretta dal padre, produttore e regista TV.


Dal 6 al 16 novembre

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