Martedì 10 Febbraio 2009 Euro 1,00 Anno XII - Numero 40
Calabria
Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 32 a pag. 42) CATANZARO Si parte giovedì 12 con “Giselle”, proposto dal Corpo di ballo del Maggio Fiorentino
VIBO VALENTIA In duemila hanno gremito all’inverosimile il palasport
Il balletto classico al Politeama Ovazione per la Tatangelo CATANZARO — Si apre al Politeama la pa-
rentesi del balletto classico, una componente essenziale del cartellone. Si parte giovedì 12 con “Giselle”, proposto dal Corpo di ballo del Maggio Fiorentino, e si proseguirà il 22 con “Lo Schiaccianoci”, presentato dal Balletto di Stato di Rotstow. A PAGINA 32
CASTROVILLARI
Carnevale si parte A PAGINA 32
VIBO VALENTIA — In duemila hanno gremito all’inverosimile il palasport di Vibo Marina per assistere allo spettacolo “Buon Compleanno Federica”. Madrina Anna Tatangelo, la cui esibizione è stata accompagnata da un’autentica ovazione del pubblico.
PETRONA’
Poesia per la donna A PAGINA 33
A PAGINA 33
SANITA’ La Giunta regionale ha scelto d’intesa con il Rettore dell’Università degli Studi “Magna Graecia” Francesco Saverio Costanzo
Mater Domini, Belcastro direttore generale Tra le prime dichiarazioni del neo dg, la «volontà di partire dalle cose positive» CATANZARO — La Giunta regionale ha nominato nella giornata di ieri il nuovo Direttore generale dell’Azienda Ospedaliera “Mater Domini”. Si tratta di Antonio Belcastro, già direttore generale dell’Azienda Ospedaliera “Annunziata” di Cosenza. Alla scelta di Belcastro si è giunti d’intesa con il Rettore dell’Università degli Studi “Magna Graecia” Francesco Saverio Costanzo, al quale, nei giorni scorsi, l’Esecutivo aveva proposto una rosa di nomi tra i quali scegliere quello del nuovo Direttore in sostituzione di Rosalba Buttiglieri il cui incarico è scaduto nei giorni scorsi.
A PAGINA 17
WHY NOT L’imprenditore lametino ieri per 4 ore in Procura
Interrogato Saladino CATANZARO — E’ durata quattro ore, nella sede della Procura generale di Catanzaro, la terza ed ultima parte dell’interrogatorio di Antonio Saladino, l’imprenditore lametino già leader della Compagnia delle opere in Calabria, e principale indagato nell’inchiesta Why Not.
di Maurizio Bonanno
SOVERATO
VIBO VALENTIA
Antenne e amianto che fa la politica?
Merce contraffatta maxi sequestro
SOVERATO — In Aula stazioni radio e sorgenti elettromagnetiche. Un problema evidenziato dall’ex presidente del consiglio comunale Vincenzo Cilurzo (nella foto).
VIBO VALENTIA — Prosegue la lot-
ta alla merce contraffatta. Un’importante operazione, volta alla prevenzione, è stata portata a termine dalla Guardia di Finanza.
A PAGINA 29
A PAGINA 18
CONTINUA A PAGINA 47
A PAGINA 15
«Vittime di una campagna denigratoria»
ALLE PAGINE 20 e 21
Decreti di perquisizione: le motivazioni di Salerno
Reggina e Vibonese Una domenica ok... arà dura, difficile, ai limiti di ogni possibilità. Sarà terribile, stressante, sempre costretti a dare di più. Sarà tutto questo ed altro ancora, ma adesso è sicuro che la Reggina può e deve tentare un nuovo miracolo: la squadra c’è. Già pareggiare a San Siro contro un rilanciato Milan suonava come un’impresa, ma… averlo fatto dopo essere riusciti a fermare la settimana prima pure la Roma e dopo aver strappato un punto contro il Torino, è la prova che la Reggina è tornata, dopo lo smarrimento iniziale e quella parentesi incolore con Pillon. Tutto questo, inoltre, rivaluta le qualità di un tecnico, Nevio Orlandi, troppo presto vittima di quelli che si sono dimostrati essere degli errati pregiudizi. Ora bisognerà rimanere con i piedi per terra lasciando al tecnico ampia libertà di lavorare: una stima che si merita perché se l’è guadagnata sul campo. La Reggina, dunque, riaccende le speranze. E lo stesso fa la Vibonese, che conquista un punto a Catanzaro, dal valore molto forte. Perché il primo punto del 2009 finalmente è arrivato, perché la Vibonese scaturita dal mercato invernale mostra segnali incoraggianti nella direzione indicata dalla società: in campo, spazio ai giovani ed a ragazzi di buone qualità, promesse di un calcio del futuro che può avere in Vibo Valentia la città ideale dove far crescere e valorizzare i talenti delle scuole calcio più importanti d’Italia, come sta già avvenendo con Roma, Palermo, Catania, Benevento. Ma il calcio è e deve rimanere uno sport: bello, spettacolare, soprattutto sano.
PROGRAMMA STAGES La lettera dei vincitori dei voucher formativi per i migliori giovani laureati
REGGIO CALABRIA — I vincitori dei voucher formativi per i migliori giovani laureati dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria hanno indirizzato alla Presidenza del Consiglio regionale una lettera. Si tratta di una missiva ricca di spunti e di argomentazioni, che i vincitori della selezione hanno inteso diramare in risposta alle recenti polemiche sulla vicenda.
SCONTRO TRA PROCURE
IL PUNTO SULLE CALABRESI
A PAGINA 15
BANCHE
La convention Bcc «Gioco di squadra»
CATANZARO
Differenziata Nessun accordo A PAGINA 26
A PAGINA 28
S
2 Martedì 10 Febbraio 2009 il Domani
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Un mondo di immagini Roma acquista un cittadino Il Dalai Lama nella Capitale
“L’olocausto? Voglio le prove” Fuori dal seminario
Alemanno ha accolto ieri il capo dei tibetani per il conferimento della cittadinanza
La decisione dei lefebvriani di Buenos Aires Attentato dopo 3 anni di silenzio
Madrid scossa dalle bombe Eta Richard Williamson l’ultra tradizionalista vescovo che ha negato l’Olocausto, è stato sostituito alla guida del gruppo che dirige dal 2003 a La Reja
Un’autobomba attribuita all’Eta è esplosa facendo danni ma senza feriti
Il velivolo finito in un fiume a causa del maltempo Quattro le persone sopravvissute all’incidente
Schianto nella foresta Si cercano i 20 dispersi dell’aereo precipitato
Un’immagine della visita in Campidoglio a Roma. Per Alemanno: “La sua presenza in questa sala e la sua venuta a Roma rappresenta la nostra rivolta morale di fronte all'ingiustizia, alla violenza, all'oppressione. Una rivolta a difesa dell'identità dei popoli”
La povertà punisce il Kenya I funerali dopo lo scoppio
Parenti e figli ‘orfani’ dei loro cari arsi vivi per aver cercato benzina gratis vicino l'autocisterna incendiata
Madre e figlia in lacrime per la perdita del capo famiglia nel corso dei funerali di massa delle 89 vittime dello scoppio avvenuto giorni fa a Molo town, a 196km dalla capitale di Nairobi
Australia arsa dalle fiamme Il bilancio sale a 171 morti
Operai e soccorritori brasiliani alle prese con le ricerce tra i resti del velivolo trovati nel fiume Manacapuru a circa 120 km a sud dalla città di Manaus
La processione annuale dei Thai-Chinese
Danzando in onore del dio Festa per Lim Koh Niew
Chicchi “d’oro” dalla fatica nei campi
Giovani fedeli celebrano con fuoco e canti la divinità del sud della Thailandia
Un agricoltore al lavoro in una risaia nella provincia di Hanoi in Vietnam
Il Vietnam tra i più grandi produttori di riso
Cresce il numero delle vittime negli incendi che stanno devastando vaste zone a sud-est
I botti fatti esplodere in occasione del Festival delle lanterne Non ci sarebbero vittime
Per la polizia i numeri sono destinati a crescere ancora. L’ondata di incendi più gravi della storia australiana sta infuriando in aree rurali dello stato di Victoria; al bilancio di vittime si aggiungono centinaia di ustionati, alcuni in gravi condizioni, e migliaia di evacuati
Una foto del Mandarin Oriental hotel che ha preso fuoco verso le 21 (le 14 in Italia). Accorse 7 squadre di vigili e poliziotti per tenere lontani i curiosi
Rogo nell’hotel di lusso Fuochi d’artificio la “miccia” dell’incendio di Pechino
4 Martedì 10 Febbraio 2009 il Domani
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Primo piano
Il gruppo Ferrè verso il fallimento
La crisi costringe il ministro Tremonti a rifare i conti
L’economia va male Più indebitati e più disoccupati Ma a fine anno si potrebbe tornare a vedere la luce
Tra i marchi in licenza anche Versace Vjc e Just Cavalli
Pure la grande moda sull’orlo del baratro MILANO - È stata presentata ieri pomeriggio la richiesta di amministrazione straordinaria di Ittierre, la principale controllata di It Holding. I titoli della società della moda di Tonino Perna sono stati intanto sospesi a tempo indeterminato dalle contrattazioni a Piazza Affari. Mentre l’agenzia Moody’s ha immediatamente declassato al livello di default (insolvenza) il giudizio sulla società (da Ca a D). Sono questi i primi sviluppi nella vicenda dopo che, in un lungo consiglio di amministrazione cominciato domenica nel primo pomeriggio e proseguito sino a notte fonda, il gruppo che controlla Gianfranco Ferrè, Malo ed Extè si è arreso alle difficoltà finanziarie decidendo appunto di chiedere per Ittierre l’ammissione alla Legge Marzano. Il tempo non era più sufficiente per tentare la via del salvataggio con l’ingresso dei fondi di private equity, che si era delineata negli ultimi
giorni dopo la scomparsa dal tavolo delle trattative dell’ imprenditore cinese Billy Ngok. Il ministero delle Attività produttive dovrebbe procedere con la nomina di un commissario straordinario già nell’arco di una settimana. Spetterà quindi al manager indicato da Claudio Scajola decidere, come probabile, di estendere anche alla capogruppo lo status di amministrazione straordinaria. L’amministrazione straordinaria produce infatti l’immediata accelerazione del rimborso del prestito da 185 milioni emesso a suo tempo proprio per finanziare l’acquisizione di Ferrè. I sindacati stimano che tra i marchi propri e i marchi in licenza, come Versace Vjc, Just Cavalli, C’N’C e Galliano, il gruppo conta circa 1.700 dipendenti e oltre 1.300 impiegati con stabilimenti in Molise, Toscana, Emilia Romagna e Lombardia e ha un indotto che dà lavoro a circa 3.000 persone.
ROMA - L’economia va male e, pur se resta confermato l’obiettivo, il pareggio di bilancio slitta «sull’asse del tempo» e non sarà più nel 2011 come precedentemente previsto. In compenso il sistema previdenziale italiano appare solido, cioè sostenibile, nonostante il repentino invecchiamento della popolazione. Brutte notizie, invece, per il lavoro: la disoccupazione salirà all’8,2%. Il Tesoro rivede le stime sull’andamento economico e conferma, nell’aggiornamento del Patto di Stabilità, le cifre giorni scorsi. Una per tutte quella sulla crescita economica che viene rivista decisamente al ribasso, in linea - come ha detto nei giorni scorsi il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, con il dato della Commissione europea: -2%. Peggiora così anche il dato sul deficit e si allontana il pareggio di bilancio mentre l’andamento del rapporto debito-Pil quest’anno crescerà fino al 110,5%. Una situazione di deterioramento del quadro macro, quella descritta dal Tesoro nel corposo documento, che non vede però l’Italia isolata: il peggioramento riguarda infatti tutte le economie del Vecchio continente che nel 2009 si troveranno a fronteggiare gli
L'economia in Eurolandia Variazioni % del Pil previste dalla Commissione Ue
2008 Germania
1,3
Spagna
1,2
Francia
Italia
Area Euro
2009
0,7 -0,6 0,9
2010
-2,3 -2,0
0,7 -0,2
-1,8
0,4
-2,0
0,3
-1,9
0,4 ANSA-CENTIMETRI
effetti della crisi. Una luce si intravede però alla fine dell’anno quando ci potrebbe essere un’inversione di tendenza. Un’altra consolazione arriva sul fronte pensionistico con un sistema, quello italiano, che a giudizio del Tesoro dovrebbe reggere. Meno consolante il capitolo lavoro: la disoccupazione salirà all’8,2%, dato che il Pd traduce in 250.000 disoccupati in più. Ecco alcune novità emerse dall’aggiornamento del patto di Stabilità. Pareggio confermato ma slitta
«Viene confermato l’impegno al raggiungimento dell’obiettivo di pareggio di bilancio anche se il raggiungimento di questo obiettivo si sposta sull’asse del tempo, per effetto della crisi straordinaria sopravvenuta dopo l’assunzione del relativo impegno da parte del Paese». L’Italia conferma la propria determinazione, ma nel documento non viene indicata la nuova data-obiettivo. Indebitamento al 3,7% nel 2009 «Indipendentemente dalla correzione per il ciclo, in termini di
saldo nominale, nonostante l’aggravarsi della crisi economica e il conseguente peggioramento delle condizioni di finanza pubblica - è scritto nell’aggiornamento - l’indebitamento netto rimane al di sotto del limite del 3,0% del Pil nel 2008, eccede questo limite nel 2009 arrivando al 3,7%, ma riprende una tendenza alla diminuzione nel biennio 2010-2011». Nel 2010 l’Italia avrà un deficit del 3,3% migliore di quello di altri sei paesi europei del calibro di Francia, Regno Unito,
A chiedere la riunione sono stati il presidente Sarkozy e il cancelliere Merkel, forse venerdì 27 dopo il G4 di Berlino
L’Ue serra i ranghi, vertice straordinario a fine febbraio Coordinamento tra i vari Stati per evitare l’ombra del protezionismo
Fondi per aiutare i proprietari di case in difficoltà
BRUXELLES - Un vertice straordinario dei capi di Stato e di governo dell’Ue per fare il punto su una crisi economica sempre più grave. Era quello che volevano il presidente francese, Nicolas Sarkozy, e la cancelliera tedesca, Angela Merkel. E ieri sono stati il presidente di turno dell’Unione europea, il premier ceco Mirek Topolanek, e la Commissione Ue a confermare che si sta lavorando ad una riunione fuori programma dei 27 leader europei, da tenersi entro fine mese a Bruxelles. Obiettivo ufficiale, in vista del Consiglio Ue di primavera, esaminare i risultati ottenuti con le misure anticrisi fin qui adottate e valutare la necessità di una revisione del piano di rilancio dell’economia europea adottato a dicembre, mettendo a punto strumenti più efficaci per affrontare la recessione. Obiettivo non dichiarato del vertice è invece quello di serrare i ranghi nelle fila europee, rafforzando il coordinamento tra i vari Stati membri ed evitando fughe in avanti dal sapore protezionistico. A chiedere una riunione straordi-
NEW YORK - Il piano per il rilancio del credito e la stabilizzazione del sistema finanziario americano «è praticamente pronto», e lo staff del Tesoro sta mettendo a punto gli ultimi, piccoli aggiustamenti. Wall Street, in attesa dell’annuncio ufficiale, posticipato di 24 ore per lasciare a Washington la possibilità di concentrarsi sul piano di stimolo, esita. Il progetto - secondo le indiscrezioni circolate - dovrebbe prevedere una sorta di partnership pubblico-privata per l’acquisto degli asset tossici che appesantiscono i bilanci delle banche: l’ipotesi di una nazionalizzazione delle banche e della creazione di una bad bank pubblica nella quale far confluire tali asset sarebbe stata accantonata perchè ritenuta o non adatta o troppo costosa. Il piano sarà svelato oggi alle ore 17 italiane dal segretario al Tesoro Timothy Geithner che, poche ore dopo, apparirà in Senato per un’audizione sul Tarp (Trouble Asset Relief Program). Nel piano dovrebbero rientrare nuovi programmi per 50-100 miliardi di dollari per aiutare i proprietari di case in difficoltà; iniezioni di capitale nelle banche; l’ampliamento dei programmi della Fed per rilanciare il credito; e un meccanismo per risolvere il nodo degli asset tossici. Pur senza alcuna conferma da parte delle autorità, l’idea che si possa ricorrere all’aiuto dei privati per ripulire i bilanci delle banche sembrerebbe accreditata, visto i costi decisamente più contenuti.
Pronto il piano Obama per salvare le banche Usa
naria sono stati proprio Sarkozy e Merkel in una lettera congiunta inviata a Topolanek e Barroso, nella quale si sottolinea proprio la necessità di «proseguire con un approccio coordinato tra i vari piani per massimizzare i benefici a vantaggio di tutta l’Ue». E della neces-
sità di «un coordinamento migliore» ha parlato anche il presidente dell’Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, arrivando a Bruxelles alla riunione dei ministri di Eurolandia. Ministri che - con la partecipazione straordinaria del presidente della Commissione Ue, Josè
Manuel Barroso - hanno già cominciato il lavoro preparatorio del vertice di fine febbraio: non c’è ancora una data precisa, ma si parla di venerdì 27, dopo il G4 di Berlino programmato per il 22. I ministri di Eurolandia hanno messo sotto la lente tutti i piani anticri-
si finora adottati. Compreso quello da 2 miliardi di euro varato venerdì scorso dal governo italiano, illustrato ai colleghi europei dal ministro dell’Economia, Giulio Tremonti. Un piano di incentivi per la rottamazione di auto ed elettrodomestici finalizzato all’acqui-
Da sinistra il presidente francese Nicolas Sarkozy, e la cancelliera tedesca Angela Merkel
sto di prodotti meno inquinanti. Dunque in linea con le indicazioni finora venute da Bruxelles. Ma a preoccupare sono le decisioni di quelle capitali che, di fronte all’aggravarsi della crisi, ritengono superato il piano europeo di rilancio dell’economia varato a dicembre. E da Parigi, proprio in concomitanza con la riunione dell’Eurogruppo, è arrivato l’annuncio del presidente francese, Nicolas Sarkozy, di un piano da 6,5 miliardi di euro per venire in soccorso delle case automobilistiche francesi Peugeot-Citroen e Renault, che potranno ricevere gli aiuti in cambio dell’impegno di mantenere in Francia i siti produttivi. «Sono preoccupato dal fatto che Stato membro dopo Stato membro si preparino piani e programmi propri», ha insistito Juncker, lamentando proprio la mancanza di un adeguato grado di coordinamento che è necessario per evitare effetti distorsivi della concorrenza che avrebbero sulle economie europee un effetto ancor più devastante dell’attuale crisi.
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il Domani Martedì 10 Febbraio 2009 5
Primo piano
Saldo il sistema delle pensioni pur con il Paese che invecchia
Confesercenti: abbassate 40mila saracinesche
La gente tira la cinghia Tagli alla spesa fino al 20% E il commercio soffre
Il ministro dell'Economia Giulio Tremonti costretto dalla crisi a rifare i conti del Paese
Il programma Italia Il programma di stabilità presentato dal Governo alla Ue a febbraio '09 CRESCITA PIL
1,5
0,3
1,0
-0,6 -2,0 SALDO PIL (DEFICIT)
-1,6
-2,6
-3,7
-3,3
-2,9
111,6
DEBITO PIL
104,1
105,9
110,5
112,0
2007
2008
2009
2010
2011 ANSA-CENTIMETRI
Spagna, Germania. Inoltre il deficit italiano corretto per il ciclo - cioè tenendo conto della congiuntura rimane sempre sotto il 3%. Disoccupazione 2009 8,2% Il Tesoro prevede per l’anno in corso una contrazione dell’occupazione che si ridurrebbe dell’1%. Il tasso di disoccupazione mostrerebbe così un aumento per il secondo anno consecutivo, attestandosi all’8,2%. Secondo il Pd dunque nel 2009 ci saranno almeno 250.000 disoccupati in più, la stragrande maggioranza
dei quali senza indennità di disoccupazione. Pensioni sostenibili L’Italia rimane uno dei Paesi con il tasso di invecchiamento più elevato, ma «nonostante questo, l’insieme delle spese legate all’invecchiamento della popolazione presenta una dinamica evolutiva tra le più contenuti dell’Unione Europea, grazie alle riforme implementate negli ultimi 10-15 anni». Inoltre «il consolidamento fiscale previsto nell’aggiornamento al 2011 risulta sufficiente ad
assicurare finanze pubbliche sostenibili nel lungo periodo». Pil 2009 cala del 2% Gli effetti della crisi «si protrarranno per gran parte del 2009: solo verso la fine dell’anno potrebbe secondo gli osservatori economici registrarsi una modesta ripresa», afferma il Tesoro. «Nel 2009 il Pil mostrerebbe un’ulteriore riduzione pari al 2,0 per cento. Le componenti della domanda aggregata che risentirebbero maggiormente della crisi sarebbero in primo luogo gli investimen-
ti, segnatamente quelli in macchinari, e le esportazioni, per effetto della recessione nei paesi più avanzati. I consumi delle famiglie risulterebbero ancora in contrazione in media d’anno». Sale il debito, giù in 2011 Sale nel 2009 il rapporto debito/Pil: secondo le previsioni del Tesoro, si attesterà al 110,5% dal 105,9% del 2008. Il debito crescerà anche l’anno prossimo (112%) ed è visto in calo nel 2011, quando si dovrebbe attestare al 111,6%.
Confesercenti ha tirato le somme di un 2008 difficile
ROMA - «Il 2008 si è chiuso con un saldo negativo di poco meno di 40.000 imprese nell’intero comparto del commercio (dettaglio e ingrosso). In termini occupazionali, ciò significa circa 120-130.000 posti di lavoro in meno, tra titolari, collaboratori e dipendenti». Lo segnala il presidente della Confesercenti Marco Venturi, secondo il quale «è facile ipotizzare che anche nel 2009 dovremo registrare un volume di chiusure almeno pari a quello del 2008, se non leggermente superiore, intorno alle 50.000 imprese». Nell’ambito della revisione degli studi di settore, la Confesercenti chiede che per i ricavi del 2008 e del 2009 «sia ridotta la soglia almeno del 5%, per tener conto degli effetti della crisi, percentuale che richiama il calo medio delle vendite delle piccole superfici commerciali nel 2008 al netto dell’inflazione». L’ammontare delle risorse previste dal governo è poi «assolutamente insufficiente per sostenere la ripresa dei consumi e dell’attività produttiva» secondo Venturi. «Innanzitutto la pressione fiscale rimarrà ancorata, per i prossimi 5 anni a un livello anche superiore al
Frecciarossa supera in viaggiatori Alitalia e Airone assieme
43%, come testimoniano le recenti stime del Governo stesso. Va considerato che la pressione fiscale esercitata sui redditi emersi, sia delle imprese che dei lavoratori, è in realtà superiore al 50%». Anche le misure fiscali sono parziali e principalmente indirizzate alle imprese di grandi dimensioni. «Manca in sostanza un piano di sostegno per le Pmi» sottolinea ancora il presidente della Confesercenti che boccia gli stessi bonus per auto, elettrodomestici e mobili i quali «rappresentano più una risposta ai problemi delle imprese produttrici che una sostanziale spinta per rilanciare i consumi». Infine, «occorre pretendere dalle banche una drastica riduzione di costi di servizio, fra i più alti d’Europa, anche con provvedimenti legislativi, al fine di armonizzarli progressivamente con quelli europei». Passando al fronte famiglie, secondo Venturi «la spesa nel 2009 si ridurrà di un ulteriore 0,5%, dopo il calo dello 0,6-0,7 punti percentuali stimato nel 2008. Siamo di fronte al primo episodio recessivo che dura più di un anno. Si arriva a punte di oltre il 20% nei tagli dei budget familiari destinati alla spesa».
Meglio il treno dell’aereo
Il made in Italy tiene ma saranno mesi difficili
MILANO - Orologio e portafoglio Per ora Trenitalia «è soddisfatta» di trasporto con possibilità di crealla mano, il treno sfida l’aereo e del risultato raggiunto e aspetta di scita per tutti». E per rendere il sembra che per ora abbia vinto. È poter giocare ad armi pari con l’ae- prodotto sempre più simile all’aeavvenuto sulla Milano-Roma che a reo quando, dopo il 12 dicembre reo è allo studio «un nuovo modeldicembre, con di quest’anno, «sa- lo di offerta, che prevede tariffe l’inaugurazione del Cai contrattacca rà completata la li- più basse per chi viaggia in certi servizio FrecciarosTorino-Milano- giorni e in certi orari al di fuori con due nuovi nea sa, ha trasportato Salerno», portando della fascia business». veivoli al mese, la percorrenza tra E dal prossimo 2 di aprile la nuova più passeggeri di Alitalia ed Airone due Airbus A320 il capoluogo lom- Alitalia metterà in pista due nuovi Il Frecciarossa ha raggiunto i 362 chilometri orari in galleria assieme, complici bardo e la Capitale aerei ogni mese, due Airbus A320, anche le nevicate e le incertezze a 3 ore, contro le attuali 3 ore e ed è probabile che vengano utiliz- nuncia novità riguardo alla sempli- preleva i clienti a casa. Inoltre, enper l’avvio della nuova compagnia mezza. Secondo Cipolletta, però, zati sulla tratta Roma-Milano. Lo ficazione delle tariffe, taglio dei tro aprile si punta a velocizzare i di bandiera privatizzata. Il treno «bisogna aspettare che passi la cri- ha detto l’amministratore delegato tempi di imbarco e di offerte di servizi a terra della tratta Romaha battuto l’aereo superando il si e poi ci sarà una forte domanda Rocco Sabelli. In più Sabelli an- nuovi servizi, come la navetta che Milano. 50% di quota di mercato - ha spiegato ieri il presidente delle Fs, Innocenzo Cipolletta, nel corso di Il tasso dei senza posto nell’Ue potrebbe passare dal 6,4% al 7,9% un convegno ad Assolombarda - e per il futuro l’alta velocità in salsa italiana punta al «60% della massa dei passeggeri» della tratta MilanoRoma. In più Trenitalia punta a modulare l’offerta per riempire i nizzazione internaziona- cussioni sociali e politiche di una recessione Destinato treni, con tariffe scontate per chi le del lavoro che si apre profonda e duratura sono preoccupanti. La a salire viaggia in ore e in giornate di mioggi a Lisbona. Il peggio- nostra priorità - ha concluso - deve essere il numero nore afflusso. Cipolletta non ha coramento è previsto a quella di evitare una vera e propria recessiodei senza munque voluto cantare vittoria prifronte di una crescita ne sociale». lavoro sia ma del tempo: «Aspettiamo a fare economica ancora più E sale a dicembre la disoccupazione delin Europa questo conto quando la recessione rallentata l’anno prossi- l’area Ocse, a quota 6,8%, uno 0,2% in più che negli sarà terminata», ha precisato. mo e di ritardo fino al del mese precedente e un 1,1% in più dello Stati Uniti Inoltre, a chi gli chiedeva espressa2010 delle misure a favo- stesso mese 2007. mente chi sarà il vincitore della ROMA - Il tasso di disoccupazione nel 2009 re della ripresa. Lo comunica l’organizzazione secondo cui sfida, Cipolletta ha risposto senza nell’Unione Europea potrebbe passare dal «Stiamo assistendo - ha detto il direttore gene- nell’area Euro il dato è pari all’8%, uno 0,1% sbilanciarsi troppo: «Vinciamo tut6,4% al 7,9% con una crescita di 1,5 punti rale dell’Ilo, Juan Somavia - a un drammati- in più rispetto a novembre mentre negli Stati ti - ha detto -: offrendo varie alterpercentuali. Lo segnala l’Ilo, presentando co deterioramento dei livelli di produzione e Uniti il dato, riferito al mese di gennaio, è native di trasporto ci sarà infatti l’ottava riunione regionale europea dell’Orga- di occupazione in tutta la regione. Le riper- pari al 7,6% (+0,4% rispetto a dicembre). posto per tutti».
ROMA - Il 2008 è stato ancora un anno sostanzialmente positivo per le esportazioni italiane, cresciute del 4,2% rispetto al 2007 (+2,1% a prezzi costanti), ma il biennio 2009-2010 «potrebbe rivelarsi molto difficile per le imprese italiane sui mercati esteri con una domanda mondiale in sensibile rallentamento e un’intensificazione della pressione competitiva delle economie emergenti». È quanto sottolinea il rapporto sul commercio estero elaborato da Ice e Prometeia. Il rapporto evidenzia uno scenario economico «in continuo deterioramento», in cui gli scambi internazionali sono penalizzati. Il triennio 2008-2010 potrebbe infatti chiudersi «con una crescita degli scambi di manufatti attorno al 3,5% medio annuo (a prezzi costanti)». Anche per l’Italia le prospettive non sono rosee. Per il 2009 l’Ice stima infatti un aumento dell’export del 2,8% a prezzi correnti, variazione che passa però in negativo (-0,1%) se si considera il dato a prezzi costanti. «Un momentaneo aiuto al manifatturiero potrebbe venire dal previsto indebolimento dell’euro, ma nonostante le ipotesi di un progressivo miglioramento del quadro macroeconomico dal 2010 le opportunità per l’Italia potrebbero rimanere deboli per la maggior lentezza con cui i nostri mercati tradizionali sono attesi tornare a crescere».
L’anno nero del lavoro
6 Martedì 10 Febbraio 2009 il Domani
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Attualità
Avvenire commenta la notizia con un titolo choc
Schifani: legiferare subito sul testamento biologico
Il capo dello Stato
Il Vaticano non ci sta Parole grosse e rissa sfiorata “Dio perdoni chi l’ha uccisa” Attimi di tensione al Senato
Napolitano: “Basta parole”
ROMA - «Che il signore l’accolga e perdoni chi l’ha portata a questo punto»: è il primo commento giunto dal Vaticano sulla morte di Eluana. Le parole sono del cardinale Javier Lozano Barragan. «Eluana è morta: ’giustizia’ è fatta», è invece il titolo choc scelto dal quotidiano della Cei ’Avvenire’.
ROMA - Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che venerdì scorso si era rifiutato di firmare il decreto d’urgenza, poi trasformato in ddl dal governo - ha detto di sentire una profonda partecipazione per tutte le persone che sono state vicino a questa donna.
Eluana Englaro
ROMA - Insulti, grida e rissa sfiorata al Senato durante la discussione per il ddl che si proponeva di intervenire sul caso di Eluana Englaro. Appena giunta la notizia della morte della ragazza dai banchi del centrodestra si è levato un coro, «Assassini», rivolto verso i banchi del centrosinistra. A surriscaldare gli animi è intervenuto il vicepresidente dei senatori del Pdl Gaetano Quagliariello che ha accusato il centrosinistra, seguito dall’intervento di Anna Finocchiaro più volte interrotto. I senatori lasciano i banchi ma uscendo dall’aula si fronteggiano, divisi dai commessi. Schifani ha insistito sulla necessità di legiferare sul testamento biologico.
Il card. Bertone e Napolitano
Il calvario della ragazza durato 17 anni è terminato alle 20 Gli applausi fuori dalla clinica di Udine freddati dalle proteste
Beppino Englaro chiede di stare solo Il padre di Eluana vuole essere lasciato in pace
Eluana si è spenta tra dolore e polemiche Il silenzio di Beppino
ROMA - La folla piange davanti alla clinica La Quiete di Udine, dove poco dopo le 20, si è spenta Eluana Englaro, al termine di un lungo calvario che l’ha tenuta in uno stato vegetativo persistente per 17 anni. Le persone piangono in silenzio sostenendo striscioni in cui si dicono vicine al papà Beppino. Quando la notizia della morte di Eluana ha iniziato a diffondersi, fuori dalla clinica si è anche udito qualche applauso. Quasi a sottolineare che lei, ora, è finalmente libera. Applausi che altri non hanno gradito. E così, scappa qualche parola di troppo e la polizia interviene. Ma poi prevale, di nuovo, il dolore. Le campane della vicina
chiesa hanno suonato a distesa. I due ’partiti’ di questa tragica vicenda - il gruppo di cittadini a sostegno di ’Eluana viva’ e quello favorevole invece alla sospensione della nutrizione artificiale - senz’altro continueranno a fronteggiarsi anche ora che la donna non c’è più. Molto probabilmente l’insufficienza renale è stato il primo danno a essere comparso nel caso di Eluana. Per l’anestesista e rianimatore Quirino Piacevoli, dell’ospedale San Filippo Neri di Roma, è questa l’ipotesi più verosimile in una prima ricostruzione degli eventi che possono avere portato all’improvviso aggravarsi della situazio-
ne. Eluana è morta da sola, lontana dai suoi cari, nella stanza che avevano preparato per il suo ultimo viaggio, nella terra degli avi, come ha sempre voluto papà Beppino. Con lei non c’era neanche l’anestesista Amato De Monte, il medico che nella notte fra lunedì e martedì scorso era andato a prenderla a Lecco, nella clinica Beato Luigi Talamone, dove le suore Misericordine l’hanno assistita per 15 anni. De Monte, in quel momento, era a casa. I volontari dell’associazione «per Eluana», che nell’ultima settimana, nella casa di riposo La Quiete di Udine, hanno seguito Eluana minuto per minuto, lo hanno chia-
mato immediatamente. Una staffetta della Questura di Udine è andata a prenderlo senza perdere un istante. La corsa per le vie della città l’ha portato al capezzale di quella donna che, durante il viaggio da Lecco a Udine, l’aveva «profondamente devastato come uomo, come padre, come cittadino».
Eluana è morta così. E a De Monte è rimasto il compito più duro: telefonare a papà Beppino. Poche parole e poi la tristezza infinita di un padre che ha lottato per 17 anni: «Voglio soltanto stare solo». Nella stanza al piano terra della Quiete, in fondo a un corridoio guardato a vista 24 ore su 24 da
una guardia giurata, non più tardi di ieri mattina chi l’ha vista ha detto che le sue condizioni erano «stazionarie», che era «abbastanza idratata». Nessun paragone con la ragazza che l’immaginario collettivo ha costruito in questi anni guardando le foto mostrate da papà Beppino, ammirando la sua giovane età, il suo sorriso sui campi di neve. La burocrazia l’ha chiamato protocollo (è stato definito nei più minuti particolari per attuare il decreto della Corte di Appello di Milano che ha autorizzato l’interruzione dell’alimentazione e idratazione), ma è il racconto delle sue ultime ore di vita. Venerdì mattina, alle 5:45 le sono state tolte acqua e nutrizione. Nel silenzio della stanza della Quiete, a Eluana non è giunta l’eco delle battaglie che infuriavano in nome suo, né quello delle preghiere, né quello delle carte bollate. L’agonia cominciata 17 anni fa, dopo quel tragico incidente, il 18 gennaio del ’92, è finita come era cominciata: all’improvviso. A dispetto di tutti.
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il Domani Martedì 10 Febbraio 2009 7
Attualità
Due cooperative create ad hoc per una truffa da 90 milioni
Si spartivano le multe da pagare per le quote latte MILANO - Un’indagine delle Fiamme gialle di Milano, che ha eseguito due arresti e sequestrato due grandi cooperative del settore, ha fatto emergere una serie di contenziosi e intermediazioni di comodo finalizzati a eludere le somme da versare all’erario, con sistematica spartizione delle stesse. Con un danno, per l’erario, di almeno 90 milioni di euro. Le accuse ipotizzate nell’inchiesta, coordinata dal sostituto procuratore Frank Di Maio e che ha portato agli arresti domiciliari Alessio Crippa, 41 anni, della cooperativa ’La Lombarda’, e Gianluca Paganelli, di 52, titolare della società ’La latteria di Milano’, sono di peculato e truffa aggravata. I due sono ritenuti responsabili di un sistema di frodi ai danni dell’Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura) ideato per eludere la normativa sulle quote latte. Un meccanismo ben oliato, in essere da almeno sei anni e che coinvolgeva decine di complici, dato che le due coo-
Versamenti elusi col ricorso a contenziosi di comodo
perative acquistavano latte da oltre 200 aziende agricole in Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna. Oltre cento produttori, secondo indiscrezioni, potrebbero essere chiamati a risponderne penalmente. In sostanza le sanzioni previste per il latte prodotto oltre le quote stabilite dalla legge venivano trattenute dalle cooperative che le ridistribuivano tra i produttori che le avevano versate. Proprio gli agricoltori conniventi avrebbero creato le cooperative, riuscendo poi ad accreditarle come ’primo acquirente’, a cui spetta l’onere, per legge, dei versamenti all’erario. Invece sarebbero state solo società di comodo. I soldi, così, invece di essere versati nei conti correnti dell’Agea, venivano trattenuti grazie a ricorsi al Giudice di pace (al posto del competente Tribunale amministrativo regionale). Poi, in attesa della determinazione dei contenziosi, venivano restituiti. In sostanza, spartiti.
A Venezia la Finanza ha impedito che oltre 100 tonnellate di molluschi finissero in tutta Italia Provengono da zone vietate a causa dell’inquinamento come l’ex petrolchimico di Marghera
La diossina nelle vongole I lauti proventi del pescato erano reinvestiti nel narcotraffico ROMA - Maxi operazione della guardia di finanza di Venezia contro la pesca abusiva di vongole in laguna. Otto le persone arrestate, 13 denunciate. Il sodalizio criminale traeva profitto dalla raccolta abusiva delle vongole, reinvestendo i profitti nel traffico di droga. Ma, l’aspetto più inquietante, era senz’altro il fatto che il pescato sarebbe finito sul mercato senza alcun controllo malgrado la zona di provenienza fosse esposta al rischio diossina. Tre anni di indagine. L’indagine effettuata dal reparto aeronavale tra il 2006 e il 2008 ha portato alla contestazione di 2.400 violazioni, all’arresto di 24 pescatori, a 1.200 denunce, al sequestro di 286 imbarcazioni da pesca e relativa attrezzatura, e di oltre 100 tonnellate di prodotto ittico lagunare. L’organizzazione riusciva a eludere i controlli delle fiamme gialle grazie a servizi di vedetta e sorveglianza nei confronti degli stessi militari. Gli arresti e le perquisizioni sono avvenuti nel centro storico di Venezia, nelle isole di Burano e Pellestrina, a Chioggia e a Cavallino Treporti. Pesca in zone vietate. Secondo la guardia di finanza, in 3 anni sarebbero state immesse sul mercato 120 tonnellate di molluschi alla diossina. Le vongole venivano pescate in aree vietate, come la zona del petrolchimico di Marghera o quella dell’ex inceneritore dei rifiuti, e venivano immesse in commercio senza alcun controllo sanitario. Si tratta di zone interdette alla pesca perché i fondali e le sabbie presentano un’altissima concentrazione di diossina. Sono anche le zone più ricche di vongole perché non sfruttate. Vendite in tutta Italia. Secondo le stime della Gdf, ogni anno l’organizzazione riusciva a trattare 30-40 tonnellate di prodotto che, valutato sul mercato a tre euro al chilo, ha potuto fruttare circa 360mila euro. Le vongole andavano in parte vendute nei mercati di tutta Italia e in parte smerciate localmente a Venezia grazie anche alla falsificazione della documentazione sanitaria e anche al fatto che i prodotti inquinati erano mescolati alla merce
Da zone della laguna veneziana vietate alla pesca per l’alto inquinamento provenivano tonnellate di vongole
buona. Dal pesce alla droga. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Venezia, ha rilevato l’esistenza di tre gruppi criminali. Il primo, costituito dai membri di un centro di stabulazione cooperativa di pesca, la «Marinomar Piccola Scarl» di Pellestrina, che conseguiva il massimo guadagno, raccogliendo e commercializzando vongole inquinate
o non controllate, che venivano pescate nei bassifondali veneziani con modalità vietate, perché dannose per l’ambiente e per l’ecosistema lagunare; un secondo gruppo era formato da elementi organici di una ditta di commercio all’ingrosso di molluschi la «Produttore Veraci di Cavallino»; un terzo gruppo era composto da coloro che reinvestivano i proventi della raccolta di vongole per alimentare il traffico e
lo spaccio di droga nelle provincie di Padova e Venezia. Vedette anti-controlli. Tutta l’attività era organizzata e coordinata da alcuni membri, soprattutto da un 33enne veneziano ma residente a Burano, Jurghen Michieli, che assicuravano che raccolta e commercializzazione del pescato avvenissero senza intoppi, in modo da reperire fondi da reinvestire principalmente nel traffico di droga. I finan-
zieri della stazione navale, avevano constatato nel tempo che, dopo una prima lunga serie di incisivi risultati condotti contro i pescatori abusivi, diventava più difficile sorprendere i barchini in flagrante. Si era pertanto ipotizzata una forma di gestione organizzata della pesca abusiva che, partendo dalla sorveglianza costante dei movimenti delle forze di polizia, poteva facilmente sfuggire ai controlli senza abbandonare
le vongole pescate. I militari della Giudecca, già nel febbario 2007, avevano individuato e identificato i pali e le vedette eludendo a loro volta i controlli e intercettando alcuni pescatori che operavano grazie alla rete d’allarme clandestina. Un’operazione che portò al sequestro di 25 tonnellate di vongole prive dei requisiti sanitari, presso un centro di depurazione dei molluschi pescati di Pellestrina. L’operazione e i servizi correlati hanno portato anche al sequestro di 15 chili di hashish, due automobili e una pistola; nel corso delle attività erano stati rinvenuti anche 12 motori fuoribordo rubati in laguna. L’operazione «Lagoon storm», svoltasi nella notte fra l’8 e il 9 febbraio, ha visto impegnati oltre cento militari del reparto operativo aeronavale di Venezia, con l’ausilio di unità cinofile. La Gdf tranquillizza. «Dal punto di vista sanitario - spiega ad Apcom Alberto Catone, comandante del reparto operativo aeronavale della Gdf di Venezia - non ci sono preoccupazioni. Le vongole sequestrate in questi anni sono state rigettate vive in acque profonde. Per quelle sul mercato, invece, i controlli esistono, soprattutto grazie al lavoro delle Asl e dei servizi veterinari. Inoltre, le attività di ispezione sono più intense e, contemporaneamente, è diminuita la pesca abusiva».
A Palermo sotto accusa un uomo originario dello Sri Lanka che gestiva il magazzino
Alimenti nella sporcizia, maxi sequestro Il Codacons: “Servono costanti controlli e multe salate Troppe aziende non rispettano gli standard minimi” PALERMO - La frode alimentare non ha confini. Ma stavolta non parliamo di generi provenienti dall’estero e risultati illegali, ma di un magazzino di beni gestito da un cittadino dello Sri Lanka a Palermo. Decine di tonnellate di cibo erano tenute in condizioni igieniche inaccettabili, tanto da far scattare il sequestro. Sono stati i carabinieri del Nas e funzionari dell’Asl 6 di Palermo a sequestrare il deposito di generi alimentari gestito da un cittadino dello Sri Lanka per carenze igienico sanitarie. In particolare sono stati sottoposti a sequestro 23 tonnellate di alimenti e 3 mila bottiglie di
Nel magazzino c’erano 23 tonnellate di alimenti e 3mila bottiglie di acqua minerale e altre bevande. I beni sequestrati valgono circa un milione di euro
bibite e acqua minerale in cattivo stato di conservazione. Il valore dell’immobile e dei generi alimentari ammonta a un milione di euro. Il caso dimostra una volta di più, se mai ce ne fosse stato il bisogno, che controlli a
tappeto e multe salate ormai si impongono come regola. É di questo avviso il Codacons, che plaude ai Nas all’indomani dell’operazione salva-consumatori.Il segretario nazionale del Codacons, Francesco Tanasi, ha sottolineato come «le forze dell’ordine
tempestivamente intervenute hanno ancora una volta difeso i consumatori da probabili rischi per la salute, derivanti dalla emissione in commercio di prodotti alimentari in pessimo stato di conservazione, un vero e proprio attentato alla salute degli ignari acquirenti. La situazione - commenta Tanasi è davvero preoccupante. Servono controlli a tappeto per la tutela della salute dei consumatori e denunce e multe in quantità per le troppe aziende che non rispettano gli standard igienico-sanitari minimi di conservazione dei cibi e purtroppo, sempre più spesso, anche di preparazione degli stessi».
8 Martedì 10 Febbraio 2009 il Domani
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Attualità
Il racconto choc di una 14enne stuprata con un manico di badile
Seviziata dai coetanei dopo lo sballo della festa Per i 4 giovani arrestati non ci sarebbero foto della violenza BRESCIA - Seviziata a 14 anni con il manico di un badile durante una festicciola con dei coetanei che le amiche avevano conosciuto su internet. L’epilogo «aberrante» - la parola è degli inquirenti bresciani - di un pomeriggio a Sabbio Chiese, paesino di 3.500 abitanti in Valsabbia, ha portato in carcere quattro ragazzi tra i 14 e 16 anni. Un altro è rimasto fuori perchè il giorno della violenza, il 7 dicembre scorso, aveva meno di 14 anni e quindi non è punibile. Il Gip del Tribunale di Brescia nella sua ordinanza di custodia cautelare parla di «pulsioni animalesche». «È stato un gioco», hanno detto invece i giovani agli investigatori durante gli interrogatori. E il giovane che è stato visto dalle amiche della vittima con il
Manette per quattro minori di Brescia accusati di stupro di gruppo ai danni di una minorenne nel corso di una festa. Parla di «pulsioni animalesche» nella sua ordinanza il gip del tribunale dei minori a proposito degli aggressori
bastone in mano, non ha negato. «È stato un flash - ha raccontato il ragazzo - me lo sono trovato in mano e l’ho infilato» mentre «lei dove-
va solo chiudere le gambe». Lei, in realtà, era completamente stordita dall’alcol, sdraiata su un divano. La ragazzina aveva bevuto liquore.
E tanto avevano bevuto tutti, nella casa dove il male si è fatto «normalità prima ancora che banalità», per usare le parole del capo della
Procura dei minori di Brescia, Emilio Quaranta. La quattordicenne ubriaca inizialmente ha subito qualche avance pesante. Poi una
delle sue amiche ha visto il gruppo di ragazzi che ridevano mentre uno di loro seviziava la ragazzina. I giovani non avrebbero fatto filmati o foto. La ragazza poi è stata svegliata a schiaffi, quindi è tornata a casa.Addirittura il gruppo, lei compresa, sarebbe tornato nello stesso luogo per un’altra festa una settimana dopo. In seguito, però, la quattordicenne ha raccontato tutto alla psicologa della scuola. Nei giorni successivi sono entrati in azione i carabinieri per eseguire le ordinanze di custodia cautelare.
Dopo l’identikit in manette due romeni Il Telefono Arcobaleno denuncia l’aumento degli abusi su Internet, il 42% ha meno di 7 anni
Piccole vittime degli “orchi” on line crescono La pedopornografia adesca 36mila bambini
Un business europeo che non conosce crisi In sei anni un incremento del 406 %
Uno dei due arrestati, Bekshiu Dorian
MONTE SAN GIOVANNI CAMPANO (FROSINONE) - Sono stati arrestati i due autori dell’aggressione alla ragazza di 15 anni, romena, residente a Monte San Giovanni Campano (Frosinone), che domenica sera hanno sequestrato la minorenne tentando anche di stuprarla. I due sono un connazionale della ragazza, suo ex, ed un suo complice straniero. Secondo il racconto della vittima non ci sono altre persone coinvolte nella vicenda. La ragazza, salvata da alcuni passanti che hanno avvisato i carabinieri, ha raccontato nel corso della notte, che a picchiarla, sequestrarla e tentare di abusare di lei è stato un connazionale con il quale aveva avuto una storia con la complicità di un altro straniero. I due arrestati, dopo aver picchiato il nuovo compagno della minorenne hanno preso con la forza la ragazzina e l’hanno trascinata in auto. La vittima approfittando di un momento di distrazione dei suoi aggressori è riuscita a fuggire. I carabinieri sulla base dell’identikit fornito dalla ragazza, hanno rintracciato gli aggressori.
Aperto ieri il processo Tommasoli, i 5 giovani in aula
Morto sotto i colpi del branco Teste riconosce un aggressore VERONA - Si è aperto ieri in corte d’assise a Verona il processo a carico dei 5 giovani accusati di omicidio preterintenzionale aggravato da futili motivi per il pestaggio che il primo maggio dello scorso anno causò la morte del disegnatore Nicola Tommasoli, 29 anni. Davanti ai giudici sono comparsi Raffaele Dalle Donne, 20 anni, Guglielmo Corsi, 20, Andrea Vesentini 21, Federico Perini, 21, e Nicolò Veneri, 20. I ragazzi, rinchiusi nel carcere di Montorio da alcuni giorni dopo l’aggressione, sono giunti in aula poco prima delle 9.30. Non ha avuto esita-
zioni nel riconoscere il ragazzo che gli aveva sferrato un pugno in pieno viso Andrea Csontala, 30 anni, uno dei due amici che erano assieme a Nicola Tommasoli . Csontala, davanti ai 5 imputati, ha indicato Guglielmo Corsi come suo personale aggressore ma ha aggiunto di non riconoscere in aula gli altri quattro accusati. Anche Edoardo Cazzarolli, 26 anni, che si trovava con Nicola ha riconosciuto sempre Corsi. La prima udienza si è quindi conclusa con la deposizione di due studentesse universitaria che avevano incrociato i cinque giovani che fuggivano.
CATANIA - Circa 36mila bambini «scambiati» su Internet 20 miliardi di volte per alimentare il mercato della pedofilia on line. Il 42% di essi ha meno di 7 anni e il 77% meno di 9. Sono le stime aggiornate sulla pedofilia on line che si riconferma essere un crimine prevalentemente europeo con una crescita esponenziale. I dati emergono dal 13/mo rapporto dell’Osservatorio internazionale che Telefono Arcobaleno ha reso noti alla vigilia della Giornata Europea per la sicurezza in rete. Secondo gli elementi raccolti negli ultimi 6 anni la presenza di materiali pedofili sui server europei ha registrato un incremento del 406%; più del 58% dei clienti e dei consumatori della pedofilia on line è europeo. Più dell’86% del materiale pedopornografico rilevato in rete è in Europa, come il 18% dei siti internet legati a questo turpe mercato. Il rapporto stilato da Telefono Arcobaleno è internazionale ed è il frutto del lavoro dell’associazione che opera in collaborazione con le agenzie internazionali di sicurezza dei Cinque continenti. «La pedofilia on line - afferma il presidente e fondatore dell’organizzazione Giovanni Arena - è un mercato che non conosce crisi. È formalmente illegale ma di fatto libera, i clienti restano pressochè impuniti per la lentezza dei processi e le giovani vittime rimangono stritolate tra i meccanismi farraginosi di una giustizia che fatica a dare risposte». Secondo i dati del rapporto 36.000 bambini sono stati scambiati su Internet 20 miliardi di volte per alimentare il mercato della
I numeri
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I siti pedofili (Incidenza sul totale 2008) Europa Nord America Asia Sud America Oceania
Germania
86,6% 10,8% 2,4% 0,1% 0,1%
61,78%
pedofilia on line. Per Telefono Arcobaleno - che in 13 anni ha fatto 228.079 segnalazioni, con punte di oltre 300 in un solo giorno, che nell’84% dei casi hanno portato alla chiusura dei siti nel giro di 48 ore - particolarmente aggressiva in questo ultimo anno è risultata la presenza di 7.639 siti legati al pedobusiness, che fanno parte di una galassia ben più vasta di 42.396 siti a contenuto pedopornografico. «L’Italia - sottolinea Arena - risulta essere tra i Paesi maggiormente coinvolti sul fronte della domanda di questo vergognoso mercato, inoltre nel nostro Paese la lentezza della giustizia rende il contrasto della pedofilia non solo sul web, ma anche nelle nostre città, particolarmente difficile e i bambini vittime non vengono salvati». Per il deputato del Pdl Luigi Vitali, componente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati, i dati forniti oggi da Telefono Arcobaleno sono «allarmanti e orribili se si pensa che si riferiscono a vittime innocenti ed indi-
?
Fonte: Telefono Arcobaleno
Gli utenti della pedofilia online (Incidenza sul totale) 2008
2003
22,9 Germania 19,2 Russia 5,7 Regno Unito 5,6 Italia 4,8 Francia 4,8 Canada 2,7 Giappone 2,7
32,7 5,7 3,9 1,5 2,2 2,5 1,2 3,6
Usa
fese quali giovani bambini». Secondo Vitali è necessaria «una severa giurisdizione e occorre in-
Bambini sfruttati per la pedofilia online (2008)
36.149
77,5%
ANSA-CENTIMETRI
Sfugge al sequestro e incastra gli aguzzini
ha meno di 9 anni
tervenire sulla lentezza dei processi altrimenti si rischia che molti reati restino impuniti».
Presi nel Lazio il referente dei Casalesi e il boss Maresca
Il mercato illecito delle auto nelle mani della camorra ROMA - Le rete del malaffare della camorra, e in particolare del suo lato più feroce, quello dei Casalesi, aveva «centrali operative» anche nel basso Lazio. Nella zona di Latina, Frosinone e Gaeta il clan casertano descritto nel bestseller Gomorra gestiva l’attività illecita e in particolare quella legata al mercato delle autovetture. Oltre 500 i carabinieri coinvolti nell’operazione che ha portato all’emissione di 40 ordinanze di custodia cautelare (31 in carcere e 9 ai domiciliari). A finire in manette anche Gennaro De Angelis, il luogotenente di Francesco Schiavone, capoclan di Casal di Principe, nell’area del basso Lazio. L’operazione ha fatto emergere anche un secondo sodalizio criminale che operava nella Capitale. A capo di questa organizzazione, secondo quanto sostengono gli investigatori, c’era un altro nome noto della criminalità campana: Ciro Maresca, fratello di Pupetta, storico capoclan della camorra dell’area vesuviana. Maresca è stato arrestato nel suo lussuoso appartamento a pochi passi dal Pantheon, nel cuore di Roma. Le accuse sono di associazione mafiosa, riciclaggio, estorsione, false fatturazioni ed evasione dell’Iva per circa 40 milioni di euro.
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il Domani Martedì 10 Febbraio 2009 9
Cronache in breve Si dà fuoco in auto 69enne carbonizzato PRATO - Un uomo di 69 anni, pensionato di Montemurlo si è ucciso dandosi fuoco all’interno di un’auto. Il mezzo era parcheggiato in località Iavello. Intorno alle 11,30 una signora ha avvertito i carabinieri perchè, oltre alle fiamme, le era sembrato che all’interno vi fosse un uomo. Sul posto sono arrivati i militari e i vigili del fuoco che non hanno potuto fare altro che scoprire il cadavere carbonizzato dell’uomo.
Il cantante Chris Brown arrestato e poi rilasciato per minacce e violenza La destinataria delle “attenzioni” sarebbe la collega e fidanzata Rihanna
Un gel al femminile che protegge dall’Hiv NEW YORK - Un gel in grado di proteggere le donne dal virus del’Aids è stato messo a punto dalla società farmaceutica Indeveus Pharmaceuticals. Salim Abdool Karim del Center for the AIDS Program of Research in Sud Africa ha detto che nel gruppo campione di tremila donne, il trenta per cento è stata protetta dall’infezione. É il primo esperimento su esseri umani a dimostrare le queste capacità preventive di un microbicida.
Il sinodo anglicano parla di donne vescovo LONDRA - La Chiesa Anglicana ha aperto i lavori del Sinodo generale, che vede in agenda in particolare l’ordinazione delle donne vescovo, che vede l’ala conservatrice fortemente contraria. Se ne discuterà domani. Un accordo era stato raggiunto già nel 2008, senza tuttavia che fossero resi noti i dettagli. Al Sinodo parteciperà per la prima volta il cardinale cattolico Cormac Murphy O’Connor, che parlerà dei rapporti fra le due confessioni.
Arrestato giudice per “mano morta” TOKYO - È finito in manette un giudice giapponese sorpreso a fare la ’mano morta’ a bordo di un autobus ai danni di una ragazza di 19 anni. Taizo Ichiki, magistrato di 52 anni presso l’Alta Corte di Fukuoka, avrebbe toccato la ragazza mentre dormiva nel sedile accanto al suo.
Uccisi 28 manifestanti Si dimette un ministro ANTANANARIVO (MADAGASCAR) - Il ministro della difesa del Madagascar si è dimesso dopo che, sabato scorso, la guardia presidenziale ha aperto il fuoco contro dei manifestanti, uccidendone 28 (40 per la Croce Rossa). Il ministro Cècile Manorohanta ha detto che, come madre, non poteva accettare una simile violenza.
TORINO - La Fiera del Tartufo di Alba chiederà i danni al ristoratore milanese che avrebbe presentato un conto di oltre 4mila euro per un pranzo a base di tartufo. Il presidente dell’ente, Alberto Cirio, ha formalmente incaricato un avvocato di Alba di esaminare il caso. Creare un rapporto automatico tra tartufo di Alba e prezzo spropositato, spiega il legale, «costituisce un deterrente al consumo, significa quindi frustrare l’impegno profuso nella promozione del prodotto tipico di Alba, con un danno di immagine e la frustrazione dei fini statutari dell’Ente Fiera». «Ricordare il tartufo bianco d’Alba solo per il suo prezzo - afferma Cirio è una semplificazione che non possiamo permettere, perché vanificherebbe oltre 70 anni di storia della nostra città e del territorio».
I broccoli italiani più “in” del cavolfiore britannico LONDRA - Prima i lavoratori, ora le verdure: l’Italia continua a spopolare in territorio britannico anche a tavola. Al cavolfiore nostrano , elemento indispensabile del ’Sunday roast’, tradizionale arrosto domenicale, i britannici ora preferiscono gli italianissimi broccoli, prodotto d’importazione più costoso e alla moda. L’associazione Brassica Growers ha lanciato una campagna per il ritorno alla verdura di identità britannica.
Alla sbarra chirurgo maniaco delle amputazioni SYDNEY - Alla sbarra il medico americano Jayant Patel ritenuto responsabile della morte di numerosi pazienti nell’ospedale di Bundaberg, in Queensland, fra il 2002 e il 2005. Patel, 58 anni, è accusato di 14 reati fra cui tre di omicidio colposo. In particolare Petel praticava amputazioni con un entusiasmo sospetto, fino al punto di «rastrellare le corsie d’ospedale alla ricerca di pazienti a cui amputare qualcosa».
Il tartufo costa troppo Alba denuncia ristorante
Per sfuggire agli agenti si getta in un torrente La cantante Rihanna è stata picchiata dal fidanzato
Amore a suon di musica e botte LOS ANGELES - Doveva essere una notte di festa per Chris Brown e Rhianna, doveva essere la notte dei Grammys e invece è stata la notte dell’arresto del cantante accusato di ’minacce criminali’ per un fatto avvenuto domenica mattina a una donna dall’identità non meglio precisata, anche se le notizie raccolte fino a questo momento fanno pensare che la vittima del cantate sia proprio la fidanzata Rhianna, che tra l’altro avrebbe dovuto esibirsi sul palco dei Grammys. Ricercato sin dal primo pome-
riggio di domenica, il cantante si è consegnato alla polizia di Los Angeles in serata, mentre lo show era in pieno svolgimento. Arrestato e accusato formalmente il cantante ha pagato cinquantamila dollari di cauzione ed è tornato in libertà. Tra i capi di imputazione ci sono anche violenza domestica e aggressione. La lite sarebbe avvenuta nell’auto del 19enne Brown, che avrebbe dovuto esibirsi con la canzone d’amore Forever, mentre Rihanna con il suo singolo Disturbia.
FIRENZE - Un giovane pregiudicato di nazionalità albanese è stato arrestato domenica sera dalla polizia dopo un movimentato inseguimento a Firenze. Alla vista di alcuni agenti di una volante, il giovane, 20 anni, ha tentato la fuga lungo il greto del Mugnone, attraversandone le acque, ma è stato raggiunto e bloccato. Altre due persone sono riuscite a fuggire. Gli agenti si erano avvicinati a loro sospettando che potessero essere le stesse persone che poco prima, a bordo di una Bmw, avevano affiancato una giovane prostituta albanese in via Forlanini, minacciandola duramente. Il 20enne è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e perché colpito da decreto di espulsione.
Disputa di proprietà Il presidente della provincia Ricattano un prete Ubriaco prende il fucile su monastero ortodosso salva il cane di Ronaldinho con una foto di nudo e fa fuori una ragazzina ANKARA - Il monastero turco di Mor Gabriel, di rito siro-ortodosso, fondato nel 397, è oggetto di una disputa. I capi musulmani di tre villaggi hanno denunciato i monaci per appropriazione indebita del terreno: secondo loro «in quel luogo sorgeva in precedenza una moschea» anche se il monastero risale a circa 170 anni prima della nascita del profeta Maometto.
MILANO - Hanno minacciato un parroco di divulgare una foto che lo ritraeva nudo e sono riusciti a estorcergli 80 mila euro. Tre romeni, tra i 25 e 30 anni, sono stati però arrestati per estorsione. Le indagini sono iniziate in dicembre, quando il sacerdote aveva segnalato le minacce dei tre che erano riusciti con un raggiro a venire in possesso della foto. I militari hanno trovato anche una foto in cui i romeni si erano fatti immortalare con il denaro estorto al parroco.
Scarpa al premier cinese A processo uno studente LONDRA - Le autorità britanniche hanno reso noto l’identità dell’uomo che lanciò le scarpe contro Wen Jibao il 2 febbraio scorso nel corso di un discorso del premier cinese all’università di Cambridge. Si tratta di un giovane tedesco, Martin Jahnke, 27 anni, iscritto al dipartimento di Patologia della stessa università. Un portavoce del tribunale di Cambridge ha annunciato che il giovane comparirà domani in tribunale per aver usato gesti di minaccia e ingiurie. Rischia sino a sei mesi di carcere e un’ammenda massima di 5700 euro.
Il brasiliano del Milan
VARESE - Dal punto di vista calcistico, non è stato un weekend felice per Ronaldinho e, domenica sera, il brasiliano ha rischiato anche di perdere uno dei suoi cani, che è stato poi salvato dal presidente della Provincia di Varese Dario Galli che ha trovato l’animale lungo la strada provinciale 1, nel tratto tra Galliate e Buguggiate. L’animale aveva tatuato il codice di riconoscimento. Il campione rossonero abita con la famiglia a poche centinaia di metri dal luogo dl ritrovamento.
Parroco cacciato per aver benedetto coppie gay SYDNEY - Il sacerdote cattolico Peter Kennedy è stato «licenziato» dal suo arcivescovo per l’ammissione di predicatrici donne e per la benedizioni di coppie gay. È il primo caso di destituzione di un prete in Australia per aver contravvenuto alla liturgia. Padre Kennedy ha lanciato un appello all’arcivescovo a visitare la parrocchia «e sperimentare la vitalità,l’energia, l’amore nella nostra comunità».
MOSCA - Un 18enne in stato di ubriachezza ha sparato con un fucile da caccia contro alcuni adolescenti, uccidendo una 13enne e ferendo altri tre minorenni, perchè facevano rumore mentre stava festeggiando il suo compleanno. La sparatoria, avvenuta nella regione di Nizhni Novgorod, è stata preceduta da un diverbio. Lo riferisce l’agenzia locale Nta-Privolzhie. Il responsabile del fatto è stato arrestato e rischia l’ergastolo.
Multe salate a Genova per chi fa pipì in strada GENOVA - Chi sarà sorpreso a orinare per strada a Genova si vedrà elevare una sanzione amministrativa da un minimo di 25 fino 500 euro, il pagamento in misura ridotta sarà di 50 euro. E’ quanto previsto da un’ordinanza firmata dal sindaco Marta Vincenzi che ha lo scopo di salvaguardare il decoro in città e in particolare nelle zone di pregio, che diventerà efficace dal primo marzo. Nell’ordinanza sono previste, tra l’altro, sanzioni anche per chi si «sdraia» o «bivacca» sulle scalinate o luoghi di accesso a edifici d’arte.
10 Martedì 10 Febbraio 2009 il Domani
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Attualità
Katiuscia Di Mitri, colf di 34 anni, scomparsa e ritrovata morta in un bosco del Torinese
Sempre più giallo a Pinerolo Untestimone sitogliela vita Alessandro Galavotti
PINEROLO (TORINO) - Conosceva il suo ex marito, con il quale andava spesso a caccia, ma con la morte di Katiuscia Di Mitri lui «non c’entrava nulla». Giuliano Pastre, 36 anni, lo aveva detto ai carabinieri. E lo ha anche scritto su un biglietto alla moglie, ieri mattina, prima di togliersi la vita con un colpo di fucile. Un altro giallo nella vicenda della giovane colf, 34 anni, scomparsa martedì scorso e trovata morta l’altro ieri in un bosco di Bricherasio (Torino). L’uomo non era indagato, ma avrebbe dovuto essere ascoltato di nuovo dagli investigatori. «C’erano alcune coincidenze - ha spiegato il procuratore di Pinerolo, Giuseppe Amato - prive di valenza indiziaria, ma che meritavano un approfondimento». Come il «contatto», una telefonata o forse un messaggio al cellullare, che il suicida avrebbe avuto con la vittima il giorno della sua scomparsa. E come la denuncia dell’incendio della propria auto, presentata dall’uomo nelle stesse ore in cui veniva ritrovata la donna con la testa fracassata. «Nei suoi confronti - precisa ancora il procuratore Amato - non c’era nessuna convocazione formale, ma la nostra intenzione era quella di procedere ad ulteriori accertamenti». Quelli che ora i carabinieri di Pinerolo e del nucleo investigativo del Comando provinciale di Torino, agli ordini del colonnello Antonio De Vita, dovranno accontentarsi di fare sui tabulati telefonici, per approfondire quale tipo di relazione ci fosse tra i due. Una semplice amicizia, nata quando l’uomo andava a caccia con l’ex marito della vittima Omar Nota, anche lui interrogato a lungo nel fine settimana - oppure qualcosa di più profondo? Dubbi che si intrecciano a quelli sull’incendio dell’auto, una Fiat Panda, avvenuta secondo la denuncia di Pastre per un cortocircuito quando era parcheggiata nel piazzale dell’azienda per cui lavorava. La carcassa del mezzo è stata sottoposta ad un’accurata serie di rilievi tecnici, che dovrebbero essere in grado di confermare o meno questa versione. Gli investigatori vogliono anche essere sicuri che in quella macchina non ci siano eventuali tracce di sangue che darebbero, in caso positivo, una svolta al delit-
Già ascoltato dagli inquirenti Era un amico della famiglia Una pattuglia dei Cc davanti all'abitazione dell'uomo suicidato in casa a Prarostino Giuliano Pastre, 36 anni lo aveva scritto: “Io con l’assasinio di Katiuscia non c’entro”
to. Ieri pomeriggio, nella caserma di Pinerolo, si è presentata la moglie del suicida. «Sono sconvolta, non riesco a farmene una ragione», avrebbe detto ai carabinieri. I due avevano quattro figli - l’ultimo nato appena cinque mesi fa e pare che negli ultimi tempi non se la passassero bene dal punto di vista economico. La Talco e
Grafite Luzenac, per cui faceva l’operaio da una decina d’anni, sta risentendo della crisi e l’uomo avrebbe dovuto trascorrere un breve periodo in cassa integrazione. Un problema, anche questo, a cui il suicida farebbe riferimento nel suo biglietto d’addio, anche se gli inquirenti non hanno confermato ancora il suo contenuto. «Dobbiamo accertarne la
genuinità e l’attendibilità», si limitano a dire gli investigatori, che attendono nei prossimi giorni l’esito dell’esame del dna e delle impronte digitali compiuto sul corpo di Katiuscia e sulla sua auto. Ma per il momento resta fitto il mistero sulle cause esatte del duplice fatto di sangue che ha sconvolto tutta la cittadina di Pinerolo.
Il giallo Torino Bricherasio
A21
Pinerolo
Po
Asti
Savigliano Bra
A6
Cortemilia
IL RITROVAMENTO 7 FEBBRAIO Katiuscia Di Mitri, 33 anni, è trovata morta, vicino alla sua automobile in un bosco di Bricherasio (Torino). Della donna, che abitava a Pinerolo e faceva la colf, non si avevano più notizie dal 3 febbraio
LE INDAGINI I Carabinieri non escludono nessuna ipotesi. Sono stati già interrogati amici e parenti, tra cui l’ex marito, Omar Nota, e l’attuale fidanzato Giorgio Chialdetto
IL SUICIDIO Ieri Giuliano Pastre, 36 anni, amico dell'ex marito della donna, si suicida e lascia un biglietto in cui si dichiara estraneo al delitto di Katiuscia. L’uomo era già stato interrogato nei giorni scorsi dai carabinieri ANSA-CENTIMETRI
Coppola condannato a sei anni per bancarotta
Teatro del duplice omicidio la locanda «Il rifugio del cacciatore» di cui l’uomo era proprietario
Duplice omicidio nella Locride. Esecuzioni con proiettili in testa, mistero su possibile movente
Uccisi un pensionato e una badante REGGIO CALABRIA - Un vero e proprio rompicapo. Così si presenta agli investigatori la soluzione del duplice omicidio compiuto nella serata di domenica scorsa a Staiti, paese Aspromontano della Locride ad una settantina di chilometri da Reggio Calabria. A cadere sotto i colpi di un sicario per il momento ignoto, un pensionato di 70 anni, Giuseppe Toscano, e la badante romena, Mihaela Topala, uccisi entrambi con un colpo di pistola calibro 9 alla testa. Teatro del duplice omicidio la locanda «Il rifugio del cacciatore» di cui l’uomo era proprietario. Domenica, così come faceva spesso, Toscano è andato nel suo locale facendosi accompa-
gnare dalla badante dell’anziana moglie con cui viveva a Reggio Calabria, per aiutarlo a fare le pulizie. I due, però, non hanno fatto rientro a casa e così un familiare è andato a cercarli facendo la macabra scoperta. Mihaela Topala era riversa a terra in cucina, con un colpo di pistola alla nuca, uccisa, forse, mentre stava lavando dei piatti. Il corpo dell’uomo, invece, era all’esterno, a 6,7 metri di distanza, a bordo della sua Mercedes con lo sportello aperto. In un primo momento, i carabinieri del Gruppo di Locri che conducono le indagini avevano anche pensato ad un omicidio-suicidio, ma nessuna arma è stata trovata nonostante le ricerche. Sul posto, invece, gli investigato-
ri hanno trovato due bossoli calibro 9. Un’ipotesi sulla quale gli investigatori stanno lavorando è che la donna sia stata uccisa per prima e Toscano abbia cercato di fuggire in auto, venendo però raggiunto e ucciso a sua volta. Sulla ricostruzione, però, al momento non ci sono certezze e gli elementi attualmente in mano ai carabinieri non li aiutano a fare chiarezza. Già le modalità del duplice omicidio appaiono particolari. Non è usuale, infatti, che un sicario spari appena un colpo per uccidere le proprie vittime. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire la sua personalità. Fino ad ora, però, nessun elemento è emerso per spiegare quella che è stata un’esecuzione.
Caso Battisti Inizia l’esame del terrorista che ha chiesto asilo politico
In Val di Cogne uno scalatore francese, Julien Sartmou, 33 anni
BRASILIA - La Corte suprema brasiliana è l’estradizione, mentre tre voteranno sicurapronta a ribaltare la decisione del ministro mente controNel caso vi fosse un secondo della Giustizia Tarso Genro e a dare il via parere negativo del Conare, il ministro dellibera all’estradizione in Itala Giustizia potrebbe intervelia di Cesare Battisti. Lo scri- Secondo la stampa nire ’di forza’ e concedere ve la stampa brasiliana che favorevoli nuovamente rifugio in Brasiquesta settimana deve co- cinque le a Battisti. E anche se non minciare ad esaminare il calo facesse, in ultima istanza componenti su otto so riguardante l’ex terrorista Lula dovrà autorizzare Rorosso, propenderebbe appunto per l’estradi- ma a prelevare in Brasile l’ex terrorista. Se zione. Secondo le informazioni filtrate sino non lo farà entro 90 giorni, Battisti potrà a questo momento comunque, cinque dei attendere a piede libero la conclusione del membri del Stf sarebbero favorevoli al- procedimento.
ROMA - Dopo quella di domenica scorsa, mare grosso. E oggi ci sarà un peggioramenun’altra vittima delle valanghe al Nord, men- to, come indica l’avviso di avverse condiziotre il rischio rimane alto su tutto l’arco alpi- ni meteo emesso dalla Protezione civile. Dal no. L’incidente è avvenuto in primo pomeriggio e per le Valle d’Aosta. Uno scalatore Acqua alta a Venezia successive 36 ore previsti forfrancese, Julien Sartmou, 33 In arrivo ti venti di foehn sulle regioni anni, è morto in Val di Cogne venti forti nord-occidentali e venti forti a causa della caduta da una o di burrasca dai quadranti e mareggiate cascata di ghiaccio provocata occidentali sul centro-sud e da una valanga. Ferito il suo compagno di sulle isole maggiori, con mareggiate che intecordata, David Twotm, irlandese, di 39 anni. resseranno in particolare le coste sarde e A Venezia il problema è invece quello dell’ac- tirreniche. Il Dipartimento raccomanda così qua alta. Disagi anche a Sud. A causa del particolare cautela nella guida.
Alta Corte del Brasile deciderà per estradizione Valanghe al Nord, ancora un morto
ROMA - L’immobiliarista romano Danilo Coppola è stato condannato a 6 anni di reclusione dai giudici della II sezione penale del tribunale di Roma per il fallimento di una sua società, la Micop. Oltre a Coppola è stata condannata a 4 anni di reclusione Daniela Candeloro, commercialista della società. Ritenuti responsabili di bancarotta fraudolenta ma assolti dall’accusa di falso. Per la bancarotta della Micop, un crack da 13 milioni di euro avvenuto alla fine del 2006, sono stati assolti altri cinque imputati per non aver commesso il fatto: Francesco Bellocchi, già direttore finanziario ed ex cognato di Stefano Ricucci, Alfonso Ciccaglione, Luca Necci e Andrea Raccis, collaboratori di Coppola, e l’avvocato Paolo Colosimo. L’immobiliarista ha assistito impassibile alla lettura del dispositivo e si è subito allontanato dall’aula. Per Coppola, i giudici hanno disposto l’interdizione perpetua dai pubblici uffici (5 anni per la Candeloro) e l’inabilità dell’esercizio di impresa commerciale (10 anni, e stessa pena è stata estesa alla Candeloro). Gli stessi giudici hanno disposto anche il sequestro di azioni Bim del valore di 8 milioni di euro in possesso di società del gruppo Coppola. Il processo per il fallimento della Micop è stato uno dei filoni di inchiesta scaturiti dal crack finanziario, 130 milioni di euro, del gruppo Coppola. L’immobiliarista fu arrestato l’1 marzo 2007. Attualmente è sottoposto all’obbligo di dimora a Grottaferrata.
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il Domani Martedì 10 Febbraio 2009 11
Spettacolo Le ammiratrici
“Mai stato un macho ma con l’età si migliora Spero di fare come Sean Connery”
“ Non voglio chiudermi in un solo ruolo, lavoro a 360 gradi”
“Affari Tuoi è lo specchio del nostro paese Pura fiction”
Dante Bigagli
Faccia da bravo ragazzo e fisico prestante da velocista della parola, vivacità del gesto e una predisposizione naturale alla battuta, ma sempre garbata. Ecco il biglietto da visita di Max Giusti, l’attore romano quarantunenne che il pubblico televisivo ha imparato a conoscere grazie alla conduzione quotidiana del quiz Affari Tuoi, alle incursioni domenicali a Quelli che il calcio dove si moltiplica nell’imitazione di mille personaggi irresistibili o magari al suo ruolo in Distretto di polizia. Ma Max non è un improvvisato, ha iniziato a 16 anni con il cabaret ed è stato folgorato sulla strada del palcoscenico dopo aver visto Aggiungi un posto a tavola al Sistina di Roma. E al suo attivo si registrano tante esperienze fatte a teatro, magari diretto da un maestro della commedia musicale italiana come Pietro Garinei. Comico, imitatore, presentatore e attore. Come dobbiamo definirla? Sono un attore che cerca di fare tutto, cinema, teatro e televisione, perché chi si ferma è perduto e mi piace essere un Max Giusti a 360˚. Non potrei essere rinchiuso in un solo ruolo, e non vorrei essere diverso da come sono. Tra pochi giorni debutterà in teatro con un nuovo spettacolo tutto suo, “Meraviglioso”, che presenterà in anteprima a Spoleto. Quella di Spoleto è un’anteprima particolare, una specie di prova d’autore dello spettacolo che poi girerà tutta l’Italia. E’ il primo approccio con il pubblico vero dopo tante prove, una sorta di varo della nave, e chi viene vedrà un Max diverso da quello che si vedrà negli altri teatri d’Italia, più vero e
Infaticabile Max Giusti Tv, teatro e fiction “Chi si ferma è perduto” genuino. Da lì mi renderò conto del potenziale che ha lo show, il mio spettacolo più divertente. E se la gente riderà solo la metà di quanto rido io a farlo è fatta. A teatro porta un Max diverso da quello della televisione? Metto un po’ da parte i personaggi, che comunque intervengono in vi-
Con Giulia Bevilacqua in “Distretto di polizia”
deo, e lascio più spazio alla satira che in televisione non ho modo di fare, anche per i tempi televisivi. Si sente più libero sul palcoscenico insomma. Io uso la televisone con molto rispetto, perchè non è uno spazio completamente mio. A teatro il pubblico compra un biglietto e vie-
Come Lotito a “Quelli che...”
ne a vederti, e questo ti dà maggior libertà. Il pubblico di Affari tuoi per esempio è composto anche da bambini e da nonni. Come nascono le sue azzeccatissime imitazioni a “Quelli che il calcio”, da Al Bano a Malgioglio a Mastella a Lotito?
Alcune nascono da sole dalla cronaca, dai giornali e dalla tv, si materializzano in automatico. Altre invece me le vado a cercare. Tra le seconde sicuramente Lotito, o Colaninno e Murdoch che ho fatto la settimana scorsa, tra le prime Malgioglio. Domenica prossima a Quelli che il calcio vestirò i
Con i pacchi a “Affari Tuoi”
panni di Aurelio De Laurentiis, il presidente del Napoli. Una caratteristica della sua conduzione di “Affari tuoi” è quella di tirare fuori delle storie dai concorrenti, di creare dei personaggi e sperare con loro. Dispiacendosi quando perdono. Affari Tuoi in sei anni è diventato più di un quiz, è fiction, è lo specchio del nostro paese, i concorrenti impersonano luoghi precisi e caratteristiche quasi geografiche. E mi piace ricordare che oltre a pacchi e soldi ci sono le storie individuali. E io conosco le storie di chi gioca, so quanto sperano. Immedesimarmi è più forte di me. Come va a finire tra Raffaele Marchetti, il suo personaggio a “Distretto di polizia”, e la collega Anna Gori? Si mettono insieme? Non posso dirglielo, la produzione impone il silenzio. E lei è fidanzato? Si, ma non ne parlo. Lei piace molto al pubblico femminile, e sul suo sito si sprecano i commenti delle fan che le scrivono “Sei fichissimo”. Francamente non me ne accorgo così tanto. Sicuramente non sono mai stato molto apprezzato per le mie qualità di sciupafemmine e di macho, ma con l’età si migliora. Spero di fare come Sean Connery. Max è il suo vero nome? No, in realtà mi chiamo Massimiliano, ma al mio primo impresario sembrava troppo lungo e mi impose il diminutivo che mi è rimasto. Mi piace così, e poi Massimiliano rimane per il mio privato. Cinema, televisione e teatro. A questo punto manca solo un libro. Ci ha pensato? Qualcosa agli altri lo vogliamo lasciare?
Il Sergio Cofferati di “Quelli che il calcio”
A Spoleto arriva l’anteprima nazionale del nuovo spettacolo dell’attore romano
Quando la satira sposa i personaggi dell’attualità la risata è garantita
Il nuovo spettacolo di Max Giusti, “Meraviglioso”, debutta in anteprima nazionale sotto forma di prova aperta il prossimo 13 febbraio al Teatro Nuovo di Spoleto (anche il 14, biglietti da 13 a 20 euro, info 393/1349980). L’arma di Max nello spettacolo sarà la satira, con la quale si analizza il momento particolare che l’Italia sta attraversando. Ci si domanda: “La mano dura della Lega contro gli immigrati non manca di coerenza? Perché allora fanno retromarcia sulle badanti? Forse perché poi Calderoli rimane incustodito?”. Oppure, noi siamo così sprovveduti da pensare che degli slogan anglosassoni bastino per vincere le elezioni? “Ah Veltrò, inve-
ce di Yes we can, non era meglio Berluscò facce Tarzan?”. Non dimenticando che la satira non appartiene solo alla politica, ma anche a temi di impatto sociale come il cambiamento dei quartieri tradizionali che perdono identità per lasciare il passo a complessi dormitori dotati di cinema, bowling, solarium, ristoranti, sushi-bar. “In pratica, all’atto del rogito firmi una condanna trentennale da scontare nel fantastico complesso Parco Rinaldo, dal quale puoi sperare di uscire solo in caso di una nuova Perestrojka”. È aumentato tutto: il costo della vita, il costo degli
affitti, la benzina, la gente non respira. Allora ci si chiede: “se non fosse stato per l’arrivo delle prostitute dell’est che costano poco, dove saremmo andati a finire?”. Ovviamente poesia e cinismo sono l’alchimia dalla quale scaturisce la comicità di Max, il quale dall’attualità passa a raccontare gli anni ’80, anni in cui alle manifestazioni studentesche i meno convinti tornavano a casa verso le 11 perché a mezzogiorno iniziava “Il pranzo è servito” su Canale 5. “Il passaggio di Bondi dal Pci a Forza Italia, non era già prevedibile allora quando mentre lui parlava ai comizi, Giuliano Ferrara era a casa a registrargli Sentieri?”. Ad impreziosire lo
spettacolo, ci sarà una band di 10 elementi, con la quale l’artista eseguirà dei brani pop internazionali di quegli anni. Max però non sarà solo in questa avventura, perché ci saranno personaggi come Malgioglio o Lotito, pronti ad irrompere nello spettacolo creando un contraddittorio degno di un talk show. Un viaggio di due ore tra passato e presente, con una promessa: più di una risata vi seppellirà. Un grande personaggio Televisivo, che per una grande esibizione live! Sul palco, ad accompagnare i diversi interventi, la band di 10 elementi di Max Giusti e “guest star” a sorpresa.
12 Martedì 10 Febbraio 2009 il Domani
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LOTTO & SUPERENALOTTO
A CURA DI PASQUALE SANTILIO*
Il ritardo per ambo su Tutte della cadenza 4, giustifica il gioco soprattutto su alcune ruote
Firenze e Genova in fila per... 4 ROMA - In questa occasione, desideriamo proporvi per ogni ruota previsioni mirate e ristrette da seguire solo per due estrazioni, vale a dire quella di martedì 10 e per giovedì 12 febbraio. Come
potete osservare dal box che ospita questi pronostici, vi proponiamo per ogni compartimento un ambo ed una cinquina. I numeri che formano l’ambo sono da giocare anche per
ambata; gli stessi si ripetono anche nella cinquina che deve essere seguita per le sorti di ambo, terno, quaterna e cinquina sulla ruota di riferimento. A vostra discrezione, potete
Le previsioni valide per le prossime 2 estrazioni Bari
59-64 59-64-72-78-89
Napoli
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Cagliari 39-72 1-4-39-72-86
Palermo 44-74 4-24-34-44-74
Firenze 4-44
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Roma
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Genova 24-74 4-24-44-74-84
Torino
68-78 8-28-38-68-78
Milano
Venezia 1-39
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1-39-55-75-85
giocare la cinquina di una ruota anche su Tutte solo per terno, quaterna e cinquina. Vi ricordiamo che l’ambo con cinque numeri paga un premio pari a circa 25 volte la cifra giocata, il terno rende 425 volte la somma puntata, la quaterna 16.000 volte e la cinquina poco meno di 6 milioni ciò che abbiamo scommesso. Ogni pronostico è stato elaborato su base statistica, poiché abbiamo raggruppato gli elementi di convergenza tra le serie più ritardate di ogni singola ruota. Il gioco va abbandonato al conseguimento della prima vincita realizzata nei tempi e con le modalità ora indicate.
I numeri su fondo grigio ed in bianco sono da giocare per ambata e ambo secco. Ogni cinquina, invece, va giocata per ambo, terno, quaterna e cinquina.
I dieci numeri più in ritardo BARI CAGLIARI FIRENZE GENOVA MILANO NAPOLI PALERMO ROMA TORINO VENEZIA NAZIONALE TUTTE
N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT. N UM. RIT.
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2
2
N UM. FREQ. UM. CAGLIARI FNREQ . N UM. FIRENZE FREQ. N UM. GENOVA FREQ. N UM. MILANO FREQ. N UM. NAPOLI FREQ. UM. PALERMO FNREQ . N UM. ROMA FREQ. N UM. TORINO FREQ. N UM. VENEZIA FREQ. UM. NAZIONALE FNREQ . N UM. TUTTE FREQ.
BARI
ritardate ed altre fortemente scompensate. Per tanto, non sono molti gli spunti statistici a cui far riferi-
Il sistema è valido per il concorso odierno
10-12-30-64-82-84-36
10-12-30-64-82-84-53
10-12-30-64-82-84-39
10-12-30-64-82-84-90
10-12-30-64-82-84-72
10-12-30-64-82-84-42
10-12-30-64-82-84-1
10-12-30-64-82-84-59
10-12-30-64-82-84-77
10-12-30-64-82-84-63
Ogni combinazione è composta da sette numeri e costa euro 3,50. Sono giocate integrali anche dette matematiche.
mento per l’individuazione e la selezione di buoni numeri. In questa circostanza, come potete osservare dal box in questo spazio, abbiamo deciso di proporvi un piccolo sistema composta da 10 giocate di 7 numeri ciascuna per una spesa pari a euro 3,50. Sono combinazioni matematiche dove la sestina composta da 10-12-30-64-82-84-18 funge da base. Gli altri numeri ruotano nell’ambito del sistema e, come è facile immaginare, alla sortita di almeno tre numeri fissi potremo assicurarci vincite multiple. Per non parlare di esiti straordinari se dovessimo avere la fortuna di centrare quattro o tutte e cinque le fisse da noi previste. Buona fortuna a tutti voi.
IN SESTINA
58
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Jackpot previsto di
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117
113
113
112
112
112
111
111
76
Cadenze
Fig. R.A. R.S. F.A. F.S. 3 2 3 0 0 1 0 0 1
1 2 3 4 5 6 7 8 9
11 10 9 9 11 8 9 11 9
14 11 6 17 11 10 14 13 6
2297 2266 2308 2340 2254 2301 2345 2321 2304
I ritardi attuali e storici così come le frequenze, di un elemento di ciascuna delle 9 serie figurali, nella sestina.
Decine
79
90
N UM. RIT.
0 1 2 3 4 5 6 7 8
0 1 0 1 1 0 0 0 3
8 13 9 14 11 11 8 11 13
13 16 15 10 10 12 12 9 5
2318 2258 2157 2223 2246 2250 2355 2402 2527
I ritardi attuali e storici, così come le frequenze, di un numero di ciascuna delle 10 decine, nella sestina.
36
77
53 42 57 37
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5
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14.600.000,00 €
I dieci numeri più frequenti IN SESTINA
N UM. FREQ.
88
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Cad. R.A. R.S. F.A. F.S. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
0 4 0 5 1 0 1 0 0 5
12 13 11 13 9 12 10 10 12 12
12 7 11 15 17 6 7 12 8 7
2141 2089 2099 2052 2081 2081 2022 2074 2037 2060
I ritardi attuali e storici così come le frequenze, di un elemento di ciascuna delle 10 cadenze, nella sestina.
Dec. R.A. R.S. F.A. F.S.
I dieci numeri più in ritardo
Così l’ultimo concorso: 23
53 52
22
Figure
Sono rappresentati i numeri delle serie più in ritardo
8
2
Dieci giocate integrali dal costo di euro 3,50 ciascuna
10-12-30-64-82-84: ecco la sestina convergente ROMA - Gli ultimi concorsi hanno determinato lo sfaldamento di alcune tra le formazioni tradizionali più
NAZIONALE 71 86
* Direttore responsabile di SuperLotto
I dieci numeri più frequenti
59
SUPERENALOTTO
ESTRAZIONE N. 17 DEL 7/2/2009 BARI 61 20 73 88 23 CAGLIARI 50 48 20 49 57 FIRENZE 76 56 55 75 36 GENOVA 67 29 62 63 69 MILANO 79 24 57 16 53 NAPOLI 23 16 6 69 14 PALERMO 8 80 9 37 64 ROMA 58 60 79 27 65 TORINO 13 63 81 83 85 VENEZIA 90 21 57 32 6
276 265 263 263 260 260 256 255 255 254
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il Domani Martedì 10 Febbraio 2009 13
Speciale
La frase di...Albert Einstein
“Fate le cose nel modo più semplice possibile, ma senza semplificare”
a cura di Stefania Nardini
Angelica Calo Livne ci scrive dal suo Kibbuz a nord di Israele. Candidata al Nobel per la pace, di questa guerra ci racconta “Quello che i media non dicono…”
Lettera da quell’inferno chiamato Gaza “Molte vittime sono dissidenti di Al Fatah giustiziati da Hamas”
“Il terrorismo non fa che sfruttare la disperazione della gente inerme”
Angelica Calo Livne
Angelica Edna Calo Livne é nata a Roma e vive da molti anni in Israele in un Kibbuz al confine con il Libano. Ha quattro figli e dedica la sua vita all'educazione al dialogo, alla pace. Nel 2004 ha creato la Fondazione "Beresheet LaShalom".E' stata candidata al Nobel nel 2004 e nel 2005. Questa é la lettera che ci ha inviato. "Viviamo nel nord di Israele. Questa volta siamo noi che ospitiamo la gente del Sud travolta dalla guerra. Stiamo bene ma questo inferno e' insopportabile per cio' che succede, per cio' che si dice, per cio' che si vede e per cio' che si prova! Nonostante l'angoscia il nostro compito di educatori e operatori di pace e' andare avanti e cercare di continuare la vita. In questi giorni stiamo lavorando sotto "allarme vero"...cioe' quando la sirena suona per avvertire che c'e' pericolo reale e non si tratta di semplici esercitazioni....Molti ci chiedono di fare spettacoli qui in Israele e riceviamo lettere straordinarie dai giovani spettatori che ritrovano la speranza dopo aver conosciuto i ragazzi ebrei e arabi del nostro progetto di volontari per l'educazione alla pace protagonisti della nuova iniziativa di Beresheet LaShalom creata lo scorso Agosto 2008, attraverso la quale 10 ragazzi ebrei e arabi di 18 anni che vivono insieme, operano e creano attivita' di aggregazione in tutta la Galilea. Ma questa pace quando si realizzera'? La pace ci sara' quando la carta di Hamas verra' cambiata e i nostri vicini riconosceranno lo Stato d'Israele e smetteranno di bombardare (come hanno fatto ininterrottamente negli ultimi 8 anni). Quando
Una foto simbolo del dolore per la tragedia di Gaza
Novità
Il cowboy “diverso” raccontato da Everett “Ferito” di Percival Everett (edizioni Nutrimenti) è una cronaca dell'America priva di tutti i clichés abituali e più in particolare quelli sul mondo western. John Hunt, il protagonista del romanzo, non ha niente del solito cowboy, macho e rozzo: è colto, appassionato di arte e ogni sua scelta di vita segue una riflessione. Quella che ci mostra Everett è un'America desolata: l'omosessualità non ha a che vedere con l'eleganza, è quotidianamente rifiutata da quel mondo rozzo e intollerante che nega ogni differenza. Oltre agli omosessuali, le altre minoranze sono ogni giorno in pericolo di fronte ai bianchi potenti: i neri e gli indiani in particolare. Come molti scrittori contemporanei, è dunque agli esclusi che Percival Everett dona la parola. smetteranno di costringerci a ricorrere alle armi perche non ci sono piu' parole, non c'e' piu nessun mediatore che possa avvicinarci, quando non dovremo piu curare le ferite degli orfani, delle vedove,delle vittime del terrorismo che vivono ormai la loro vita senza occhi, gambe, braccia. Spero che questo momento arrivi prima o poi. Allora Israele sara' felice di gettare tutte le armi. Armi che ha preso in pugno per difendersi. Ieri hanno ripetuto una vecchia frase alla Knesset, il Parlamento israeliano: "Quando gli arabi getteranno le armi non ci sara' piu' la guerra, quando Israele gettera' le armi non ci
sara' piu' Israele". Stiamo combattendo contro Immam fanatici che gridano odio da tutte le moschee del mondo e trascinano nei loro sogni di un megalomane progetto di conquista dello spirito dell'umanita' la loro povera gente. Tutte le vittime di questa ennesima guerra sono un grande dolore per tutti noi. Contrariamente alla gran parte del mondo che non conosce la verita' dei fatti su cio' che succede davvero, se non cio' che i media propinano ai telespettatori, noi conosciamo il destino dei bambiniscudo palestinesi delle loro madri e i loro padri. Gran parte delle vittime palestinesi sono membri
di Al Fatah giustiziati da Hamas perche' dissidenti. Una grande parte viene costretta a rimanere nei luoghi (ospedali, scuole moschee) da dove si sparano i missili su Israele e un'altra parte viene costretta a uscire nelle strade quando Israele cerca di colpire i terroristi. Nell' ultima settimana, dopo aver ospitato alcune famiglie di Sderot e Ashkelon nel nostro kibbuz, abbiamo cercato di organizzare una vacanza per 50 bambini di Gaza. Dopo tanti viaggi con ragazzi israeliani colpiti dal terrorismo, abbiamo ormai una grande esperienza per "disegnare un sorriso" sul volto di chi soffre dei traumi della guerra. Il pulman dei bambini, figli di gente di Gaza uccisa da Hamas, e' stato bloccato in uno dei chek point del movimento terroristico e non e' riuscito ad arrivare dalla nostra parte. Due anni fa Israele si e' completamente ritirata dalla striscia di Gaza sradicando famiglie ebraiche che abitavano li da piu di 20 anni, abbandonando sinagoghe e consegnando serre e case nelle mani di Hamas che ha distrutto tutto. I cittadini del sud hanno sofferto al di sopra di ogni aspettativa. Hamas e' un movimento terroristico che si cura solo dei suoi capi sfruttando la disperazione della sua gente inerme e sofferente inneggiando alla Jihad, la lotta per il raggiungimento di un mondo islamico di un solo colore e di un'unica religione. Ancora una volta Israele e' li con un dito nella diga, come quel bambino di Harlem...a fermare l'inondazione che potrebbe travolgere il mondo...ma al contrario di quel bambino Israele vivra' perche ha ancora tanti compiti da svolgere insieme ai suoi figli!" <edna@ksasa.co.il>
La follia, l’abisso e una narrazione urlata: ecco “1967” di Cristiano Ferrarese
L’assassino s’interroga e scrive a Gesù Giuseppe Iannozzi
Di fronte a una scrittura come quella di Cristiano Ferrarese si rimane senza parole, ma non mi si fraintenda: "1967" non è un brutto libro, tutt'altro; è invece una storia nevrotica adrenalina e lisergica - per una volta tanto definire lisergica la scrittura di uno scrittore non è abuso a solo favore della critica più stucchevole e inconcludente. Siamo difatti chiamati a confrontarci con un flusso narrativo che ha la potenza disperata dell'Urlo, di una umanità sull' orlo del collasso, che tra acide visioni à la William S. Burroughs e la dissacrazione mistica del Sé à la Allen Ginsberg, cerca di emergere dalle profondità abissali in cui è caduta, profondità che sono complemento dell'Io ma anche la sua più lucida folle negazione. "1967"(ed. Hacca) è un romanzo? O piuttosto
una lunga prosa poetica, urlo dell'anima che graffia le pareti dell'Io con unghie affilate come lame di coltelli? Difficile etichettare un lavoro come quello di Cristiano Ferrarese che non si lascia affibbiare facili nomenklature: è una follia, una lucida follia, un moderno Amleto che s'interroga e che per farlo ha bisogno di uccidere, di correre dietro all'ano sudato della gente per infine in essa affondare. Il protagonista uccide, uccide e rincorre Gesù, per strappargli il cuore dal petto o per sostituirsi ad esso, o (anche) per ascoltare la benevolenza e la tragicità del suo destino: non è semplice dire così su due piedi cosa desideri il protagonista, folle e santo, vittima e carnefice allo stesso tempo. La scia di delitti che si lascia alle spalle lo conduce dritto in manicomio dove viene internato; e qui inizia un rapporto epistolare con Gesù Cristo. Con Sé stesso, a tratti assu-
mendo connotazioni e barlumi dostoevskiani. "1967" è (come) un lungo monologo di epistole soprattutto, di frammenti, di impressioni, di punti di domanda, dove la punteggiatura è di brevi pause, di puntini di sospensione che invadono l'anima dello scrivente nascondendo con abilità qualsivoglia riferimento spazio-temporale. La storia si dispone a favore di un flusso magmatico pronto a esplodere a ogni momento: la follia è protagonista assieme al protagonista che del tempo e dello spazio tutto ignora, eccetto il dolore infinito, che pur risiede in un non ghermibile arco spazio-temporale, in stato fetale per essere abortito ora con lancinante violenza, ora con disperata tenerezza. 1967 è il primo libro di una ideale trilogia, l'autore Cristiano Ferrarese, che promette d'essere una delle voci più originali della nuova narrativa italiana.
Loredana Frescura
Perugia-Senigallia-Spagna: “Se ti fermi ti innamori” Perugia-SenigalliaSpagna. Una geografia inconsueta per la storia di due giovani che non riescono proprio a innamorarsi. Adele si è trasferita da Perugia a Senigallia con la sua famiglia, dove David vive da sempre e sogna la Spagna. Adele è sempre alle prese con i destini del mondo e con la domanda che un giorno le ha fatto un partigiano: cosa sognano i giovani oggi? David non vuole somigliare a suo padre, che lo ha lasciato solo per andare a curare i bambini in Afri-
ca, ama gli alberi e ha una domanda tutta sua, alla quale vuole rispondere: chi sono io? Adele, pigra, si sente spesso sola anche se i suoi amici la considerano una giusta. David ama prendere la moto e partire, vincendo nella corsa la sua solitudine. Due ragazzi così diversi non si conoscono tra loro, ma tutti e due sono amici di Paola. E Forse Paola fa parte del loro destino. E' "Se tifermi, ti innamori" di Loredana Frescura (edizioni Fanucci) una storia giovane da regalare per San Valentino.
Hugues Pagan
Io spettro del passato in fondo alla notte La provincia francese: plumbea, coperta di lividi, avvelenata. Un pugno di personaggi con le ombre addosso che vivono come insetti nella notte. Jacques Cavallier è un ex sbirro con un passato da dimenticare e una scia di sangue che imbratta ancora le orme dei suoi passi nella nuova vita di giornalista. Anita è l'amore, una donna bella e piena di fuoco che sembra regalargli una seconda possibilità. Ma qualcosa di marcio riaffiora dall'acqua sporca di ieri. Jacques comincia a ricevere periodici versamenti di denaro da sconosciuti, si accorge di essere pedinato e diventa bersaglio di un killer sull'autostrada. Il suo vecchio compagno Chess e' probabilmente invischiato in un enorme affare di droga e ha fatto perdere le sue tracce. Jacques diventa così l'involontario obiettivo delle indagini della polizia che cerca di fargli sputare quello che non sa, e la sua inconsapevolezza diventa un po' alla volta una cravatta che rischia di impiccarlo. E' “In fondo alla notte” di Hugues Pagan (ed. Meridiano Zero), una storia che si nutre di mille dettagli notturni e crudeli,
Sandra Petrignani
Quando il cuore naviga nel mondo degli affetti Nel tentativo di raccontarsi a Vittoria, amica perduta e ritrovata, per capire le ragioni della brusca rottura durata tre anni, Tina recupera dai suoi cassetti brani di romanzi incompiuti, scrittinel corso degli anni. Li mescola alla testimonianza di un presente insopportabile, perché l'assistenza a due genitori anziani,incattiviti nella loro relazione infelice, riporta in superficie devastanti sofferenze in-
fantili. Si delinea cosí l'"autobiografia di una borderline" dalla turbinosa vita sentimentale e dai ripetuti scacchi esistenziali. Eppure il cielo resta alto sulle rovine, e una ricomposizione è possibile. Un romanzo intenso e struggente sulla delicatezza degli affetti quello di Sandra Petrignanie dal titolo "Dolorose navigazioni del cuore" (edizioni Nottetempo)
Pag. 14
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Martedì 10 Febbraio 2009
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REGIONE La seduta della Commissione per le Riforme si è conclusa nel pomeriggio di ieri con l’approvazione del calendario dei lavori
Statuto, fissato il percorso operativo Adamo: «La riforma dovrà abbattere i costi e al tempo stesso produrre innovazione» REGGIO CALABRIA — La seduta della Commissione per le Riforme si è conclusa nel pomeriggio di ieri con l’approvazione del calendario dei lavori e di un percorso operativo per i prossimi mesi. Dopo un approfondito dibattito, che ha registrato la partecipazione di tutte le rappresentanze politiche, la Commissione presieduta da Salvatore Magarò, ha deciso di fissare entro il prossimo 20 febbraio il termine ultimo per la presentazione, da parte di gruppi o singoli consiglieri, di proposte di modifiche o di integrazioni allo Statuto vigente. Successivamente a tale data, e comunque non oltre il 28 febbraio, la struttura amministrativa di supporto alla Commissione elaborerà un quadro coordinato delle eventuali proposte depositate per consentire, dal 1 marzo, l’avvio dei la-
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vori per l’esame ravvicinato delle modifiche statutarie. In questa fase sono anche previste una serie di audizioni e di ascolto istituzionale. Entro il mese di aprile prossimo, la Commissione conta di esaurire la fase propedeutica onde consentire una prima lettura del testo da parte dell’Aula, per poi procedere, come previsto dallo Statuto alla seconda lettura entro i successivi sessanta giorni canonici. Il Capogruppo del Pd, Nicola Adamo, intervenendo ieri nel dibattito svoltosi nella Commissione Consiliare per le Riforme, ha affermato: «E’ inevitabile pervenire ad una riforma dello Statuto capace di contenere o abbattere i costi e al tempo stesso capace di produrre innovazione e semplificazione». «Statuto e Legge Elettorale - ha ribadito Adamo - non sono da
Bonifica, verso l’incontro con il presidente Loiero CATANZARO — «L’incessante lavoro di concertazione progettuale dei Consorzi di Bonifica calabresi prosegue grazie anche all’impulso dato dai massimi livelli istituzionali della Regione». Lo sottolinea in una nota il presidente Grazioso Manno. «La tempestiva ed opportuna costituzione della Task Force presso la Protezione Civile - prosegue - al fine di monitorare ed intervenire all’aggravarsi del maltempo e l’invito ad accelerare gli iter progettuali presso ogni Dipartimento hanno, infatti, dato nuovo impulso alla già intensa attività di confronto e collaborazione con la Regione, le Province ed i Comuni al fine di disegnare, accanto agli indispensabili interventi d’urgenza, una strategia complessiva che, anche di fronte ad eventi eccezionali, eviti di mettere in ginocchio la nostra regione. In questo momento, un efficace programma di opere di manutenzio-
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considerare materia di esclusiva competenza del Governo. Quella delle regole e materia che appartiene alla responsabilità di tutti; non è sbagliato perseguire, quindi, l’obiettivo di una intesa istituzionale. Pur essendo sufficiente una maggioranza semplice, - Adamo propone - una maggioranza qualificata che sia la più larga e condivisa possibile tra le forze di opposizione e Governo». Sulla rappresentanza elettorale Adamo propone «una ipotesi di riforma che garantisca la certezza della rappresentanza per tutti i territori, a partire dalle piccole provincie ma al tempo stesso evitare una deriva verso una maggiore frammentazione». «Non è fuori luogo - ha proseguito Adamo - pensare a norme che garantiscano unitarietà regionale e semplificazione del sistema politico-regionale».
Depurazione, oggi conferenza stampa di Greco e Incarnato CATANZARO — Oggi alle ore 11, nel-
la sede dell’Assessorato regionale ai Lavori Pubblici, in Via Crispi, a Catanzaro, gli assessori Luigi Incarnato e Silvio Greco terranno una conferenza stampa sui temi della depurazione nella nostra regione. Già nel giugno scorsi l’assessore Incarnato aveva ribadito la volontà della Regione di arrivare ad una complessiva definizione del sistema depurativo, assicurando l’erogazione di finanziamenti per le cinque province calabresi. Fondi regionali da assegnare sulla base delle schede di valutazione già approntate dalle segreterie tecniche degli Ato. Quindi, non sulla base di semplici criteri territoriali, ma sulla scorta delle reali emergenze ambientali da affrontare.
ne non solo risponderebbe alle esigenze di un territorio, dove la salvaguardia idrogeologica è condizione indispensabile per qualsiasi ipotesi di ripresa economica, ma costituirebbe anche un non trascurabile contributo all’occupazione. L’efficienza del sistema idraulico e di difesa del suolo è subordinata ad una costante manutenzione dei corsi d’acqua, degli impianti e di tutto il sistema idrico. La stabilità fisica del territorio può essere garantita solo attraverso organici interventi manutentori, che consentono di conservare l’efficienza di un consistente patrimonio di opere ed impianti destinati a garantire sicurezza territoriale. È con questi presupposti che affronteremo, venerdì 13 febbraio p. v. alle 9,30 presso la sede dell’Urbi a Catanzaro, l’incontro con il Presidente della Regione Agazio Loiero. Tutti i Presidenti e Commissari dei Consorzi assieme all’indispensabile presenza dei vertici regionali delle Organizzazioni Professionali Agricole, sentono l’esigenza di confrontarsi con progetti concreti e con idee propositive sui percorsi avviati; è così che intendiamo illustrare i principi che ci convincono come questo rinnovato ruolo dei Consorzi (disegnato assieme all’Anbi, all’Assessorato regionale all’Agricoltura ed a Coldiretti, Confagricoltura e Cia) sia così propedeutico, non solo per il settore primario, ma per lo sviluppo di tutte le attività produttive della Calabria. Abbiamo già dimostrato, a noi stessi innanzitutto, di volere evitare inutili battaglie di parte; al Presidente Loiero presenteremo le nostre proposte che ci fanno essere persuasi di riuscire a produrre una strategia che accompagni tutti i Consorzi di Bonifica della Calabria ad assumere, sempre con maggiore incisività, le proprie responsabilità con efficia ed efficienza».
Giovanni Nucera: ricercare trasparenza ed efficienza REGGIO CALABRIA — A margine
dei lavori della Commissione “Riforme”, il capogruppo di “Calabria Popolare Democratica”, Giovanni Nucera, ha parlato dei punti su cui aprire il confronto con la minoranza. «E’ opportuno - ha detto - che si proceda immediatamente ad una rivisitazione dello Statuto per quanto riguarda quegli istituti su cui la Corte Costituzionale si è espressa nel merito. Sfrondare tutte le parti dello Statuto che prevedono elefantiache strutture burocratiche estremamente costose, e che gravano pesantemente nelle casse regionali. Questo sarebbe anche un segnale di efficienza e trasparenza della spesa pubblica. Sono decisamente contrario all’istituzione di qualsiasi sottocommissione che possa portare soluzioni preconfenzionate, magari anche sottintesi accordi che offuscherebbero la libertà di espressione e di mandato che ogni consigliere detiene. Ogni singola norma dello Statuto deve nascere nella collaborazione, nel confronto e nella partecipazione dei consiglieri, ove ognuno coscientemente, scevro da pregiudizi e tatticismi, possa liberamente esprimere la propria opinione. Il terzo aspetto che voglio sottolineare afferisce alla legge regionale; sicuramente, il più delicato e, certamente, il più importante, in un momento di crisi della rappresentanza dei partiti per la selezione della classe dirigente della Calabria. Gli eletti devono essere scelti dal popolo in tutti i consessi elettivi. Non possono esistere personaggi “unti dal signore” in nome di pseudoesperienze che, come dimostra la storia della Calabria, ad oggi dopo 20 anni, nessuna grande novità, hanno saputo offrire. In una democrazia degna di questo nome, è il popolo elettore a dover scegliere chi lo governerà. Nella crisi generale dei partiti e nell’ormai
Giovanni Nucera
inarrestabile processo verso il bipartitismo, non ci possono essere titubanze o timidi tentativi di ammiccamento verso quanti propugnano il perseverare di posizioni di rendita che creano solo confusione e tensioni nella gestione dei processi politici ed amministrativi. Ho sempre avuto rispetto delle minoranze ma, mai come in questo momento di grave crisi e di caduta di valori e tensioni morali, ritengo che la semplificazione delle rappresentanze di parte nelle Istituzioni, debba coniugarsi sempre più con un bipolarismo maturo ed efficiente. Pertanto, la sintesi di blocchi contrapposti che si confrontano nella dialettica politica, è la risposta più nobile che si possa offrire, sia a chi è chiamato a governare sia a chi è chiamato ad effettuare l’azione di controllo e di stimolo. Insisto così come ho fatto in occasione della precedente riforma della legge elettorale - per una soglia di sbarramento al 6 per cento. Credo che questo limite possa davvero rappresentare un reale momento di maturità, non solo per quanti pensano che la Regione sia una fortezza da espugnare con l’accordo di “quattro amici che si ritrovano al bar Sport” per creare turbative negli accordi elettorali, ma anche per quanti, utilizzando gli strumenti della democrazia, pensano di poter creare liste “fai da te”, solo per lucrare posizioni di comodo».
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il Domani Martedì 10 Febbraio 2009 15
CALABRIA CASO WHY NOT Le dichiarazioni dell’ex presidente della Compagnia delle opere all’uscita dalla Procura, dopo un interrogatorio di circa quattro ore
«Questa vicenda mi ha rovinato» «La mia più grande soddisfazione era vedere dei disoccupati iniziare un’esperienza di lavoro» CATANZARO — E’ durata circa
quattro ore, ieri nella sede della Procura generale di Catanzaro, la terza ed ultima parte dell'interrogatorio di Antonio Saladino (già sentito il 3 ed il 26 gennaio), l'imprenditore lametino già leader della Compagnia delle opere in Calabria, e principale indagato nell'inchiesta Why Not, che ha chiesto di essere sentito dagli inquirenti all'indomani dell'avviso della conclusione delle indagini inviato a lui e ad altre 105 persone. Saladino, affiancato dall'avvocato Francesco Gambardella, è stato interrogato da militari della Guardia di finanza e dal sostituto procuratore Antonella Lauri, sostituto procuratore a Paola ma applicata a Why Not, di cui è titolare assieme al sostituto procuratore generale Domenico De Lorenzo ed al sostituto procuratore Salvatore Curcio, dopo il trasferimento d'urgenza disposto dal Consiglio superiore della magistratura degli altri due componenti del pool, il procuratore generale di Catanzaro Enzo Jannelli, ed il suo sostituto Alfredo Garbati. «Dopo aver fornito ai magistrati ulteriori elementi di valutazione - ha spiegato Saladino al termine dell'interrogatorio, di cui ha chiesto che vengano secretati tutti i verbali - ho descritto le due realtà societarie Need srl e Why not srl chiarendo e distinguendo le competenze e i ruoli. Ribadisco che io ero solo uno dei consulenti della Why not, con il compito di ideare e suggerire progetti, tracciandone le linee generali. Dette linee poi venivano specificate ed attuate dalla Why Not. In altre parole, insisto, a me spettava ideare e suggerire, come d'altronde emerge nell'interrogatorio di una delle più strette collaboratrici della Merante (principale accusatrice di Saladino, ndr), che dice «a lui spettava darci delCATANZARO — «Il Tribunale di Salerno ritiene perfettamente legittimo l'impugnato decreto di perquisizione e sequestro emesso dalla Procura di Salerno». E' quanto si legge nelle motivazioni dei provvedimenti con cui i giudici del Riesame hanno respinto i ricorsi di alcuni degli indagati destinatari dell'iniziativa dei pm campani che, il 2 dicembre scorso, giunsero a Catanzaro con polizia e carabinieri per effettuare perquisizioni a carico, fra l'altro, di diversi magistrati in servizio nel capoluogo calabrese, nell'ambito dell'inchiesta su presunti illeciti commessi nella sottrazione a Luigi de Magistris delle inchieste “Poseidone” e “Why not”, ed in successivi atti relativi a queste ultime. Il Tribunale ha ritenuto «che le concrete fattispecie analiticamente descritte… siano perfettamente sussumibili nello schema legale della corruzione giudiziaria ipotizzata» (gli altri reati complessivamente ipotizzati nell'inchiesta sono concorso in omissione di atti d'ufficio, diversi casi di concorso in abuso d'ufficio, favoreggiamento, e falso ideologico, più ipotesi di calunnia e diffamazione a danno di de Magistris), specificando che «non può affermarsi che il decreto impugnato affondi le sue radici in meri sospetti ed illazioni». «Invero - scrivono i giudici del Riesame - dalla lettura del complesso provvedimento, può rilevarsi come l'inquirente non si sia limitato a recepire passivamente le denunce del
reversibilità degli effetti di questa disastrosa vicenda giudiziaria che lascia quantomeno perplessi, per usare un eufemismo». Quanto ai “tempi lunghi” che si prospettano per la definizione giudiziaria, il legale Gambardella ha commentato: «Non possiamo prevedere niente. Saladino ha chiesto questo interrogatorio senza conoscere gli atti, per averne copia ci vorrà infatti moltissimo tempo vista la mole. Quindi non possiamo fare previsioni. Rimane, come ho detto, una certa perplessità sul perchè questa vicenda giudiziaria sia divenuta così eclatante, abbia provocato questi terremoti giudiziari e giurisdizionali, abbia provocato questo scontro titanico tra Procure. Il perchè tutto questo sia successo rimane ancora qualcosa di indecifrabile, a prescindere dall'epilogo giurisdizionale della vicenda di Saladino. Lui insiste molto nel chiarire qual è la sua posizione, per spiegare qual è la sua attività lavorativa, che pare non a tutti ben chiara. Quale sia da sempre la sua attività è chiaro, chi afferma qualcosa di diverso lo deve dimostrare. Ma quando si parla di truffe, o di altri reati che hanno come oggetto la realizzazione di scopi economici, allora il fatto che lui non sia stato destinatario di un vantaggio economico quantomeno costituisce oggetto di ponderazione comparativa rispetto ad altri dati, ed alle affermazioni di altri soggetti che professano una loro versione». «Non a caso - ha aggiunto l’avvocato Gambardella - abbiamo insistito moltissimo nella nostra richiesta di ottenere un confronto tra Saladino e Caterina Merante (principale accusatrice dell'imprenditore, ndr). Già ci siamo molto meravigliati del fatto che nella fase delle indagini, in cui un pm non ha il dovere ma la facoltà di escutere un sogget-
to, l'interrogatorio di Saladino non è stato concesso, benchè lo abbiamo chiesto al primo pubblico ministero che all'inizio si è occupato dell'inchiesta con sette istanze, e dopo l'avocazione con altre quattro istanze, tutte disattese. Oggi (ieri, ndr) Saladino è stato sentito, era un suo diritto farsi interrogare. Ma ci chiediamo se non fosse più opportuno che venisse ascoltato prima. Ora insistiamo su un altro punto, il confronto. Perchè, con grande il rispetto, come non riteniamo opportuno che si valuti una versione unilaterale di un fatto proveniente da una teste d'accusa, che noi rispettiamo ma contrastiamo nelle sue affermazioni, altrettanto non possiamo affermare che debba credersi a quanto ha riferito Saladino. Allora che vi sia un confronto». Sull fatto che gli inquirenti ritengono di aver riscontrato le dichiarazioni della Merante con altre fonti di prova, l'avvocato Gambardella ha commentato: «Potrei facilmente dire che non vi è riscontro a nulla. Ma non mi permetto di dire questo, perchè non ritengo che questo sia un momento che implica una valutazione squisitamente tecnica. Io dico solo che se abbiamo due affermazioni contrastanti, quelle di Antonio Saladino da una parte e quelle della Merante dall'altra, noi riteniamo che il confronto sullo stesso piano potrà solo portare un fascio di luce su questa vicenda». Da ultimo, l’ex presidente della Compagnia delle opere in Calabria, Antonio Saladino, ha detto di aver avviato un'azione civile nei confronti della stessa Merante, in relazione al fatto che le iniziali accuse mosse all'imprenditore in materia di associazione segreta ed in materia di psicofarmaci non compaiono più nelle contestazioni elencate a suo carico nell'avviso di conclusione delle indagini. (Agi)
CASO DE MAGISTRIS Respinti i ricorsi di alcuni destinatari dell’iniziativa dei pm campani
no Favi, l'avvocato generale presso la Corte d'appello di Catanzaro che, nella sua veste di procuratore generale facente funzioni, avoco' "Why not"; Alfredo Garbati, sostituto procuratore generale presso la Corte d'appello di Catanzaro, coordinatore del pool assegnatario di "Why not" dopo l'avocazione a De Magistris; Domenico De Lorenzo, sostituto procuratore generale presso la Corte d'appello di Catanzaro, e parte dello stesso pool; mentre un'informazione di garanzia è stata notificata al procuratore generale di Catanzaro Enzo Iannelli. Iannelli, Garbati, De Lorenzo e Curcio, piuttosto, hanno reagito in diversa maniera: a 48 ore dalle perquisizioni e dai sequestri, hanno infatti emesso un provvedimento di contro-sequestro delle carte dell'inchiesta "Why not", prelevate dagli inquirenti campani per poterne estrarre copia, inviando avvisi di garanzia ai colleghi di Salerno per le ipotesi di abuso d'ufficio e interruzione di pubblico servizio, e dando vita ad una situazione conclusasi, al Csm, con la sospensione dalle funzioni e dallo stipendio del procuratore di Salerno, Luigi Apicella, e con il trasferimento di sede e di funzioni dei suoi sostituti Gabriella Nuzzi e Dionigio Verasani, titolari dell'inchiesta sui giudici catanzaresi, nonché del pg Iannelli e del suo sostituto Garbati (mentre non sono stati presi provvedimenti per De Lorenzo e Curcio). (Agi)
Antonio Saladino (nella foto), ha detto di aver avviato un’azione civile nei confronti di Caterina Merante, perchè le accuse mosse all’imprenditore in materia di associazione segreta non compaiono più nelle contestazioni elencate a suo carico nell’avviso di conclusione indagini
le idee, a noi spettava attuare e gestire». Io da sempre nella mia attività professionale non ho mai gestito nessun progetto, ma ho solo ispirato iniziative. Questo è quello che ho spiegato, dando anche una vasta documentazione ai magistrati. In questo lavoro - ha aggiunto Saladino - la mia più grande soddisfazione era vedere dei disoccupati di lungo corso, gente con più di 40 anni, o soggetti in difficoltà iniziare un'esperienza di lavoro. A tal punto che alcune volte arrivavo perfino a trascurare il mio guadagno, e questo è evidente e confermato dai bilanci della Need rispetto ai bilanci della Why Not, che ieri sono stati consegnati ai magistrati». Saladino, lo scorso 26 gennaio, aveva chiesto che fosse la Procura generale ad acquisire tali bilanci che, invece, oggi ha prodotto lui stesso. «Abbiamo risposto alle domande relative a tutti i capi d'imputazione che mi vengono contestati - ha concluso - senza avvalerci di alcuna facoltà di non rispondere». «Io da tutto ciò esco già rovinato». E’ quanto ha detto ieri ai giornalisti Antonio Saladino, principale indagato nell'inchie-
sta WhyNnot, al termine della terza ed ultima parte del suo interrogatorio che si è svolto nella Procura di Catanzaro, di cui l'imprenditore lametino ha fra l'altro chiesto la secretazione dei verbali. «Questo processo è stato enfatizzato all’ennesima potenza - ha aggiunto l'avvocato Francesco Gambardella, difensore di Antonio Saladino, per spiegare l'affermazione del suo assistito -, addirittura si è verificato uno scontro fra i poteri dello Stato. Oggi Saladino ha risposto a tutte le domande, con riferimento a ogni capo d'imputazione. C’è però un dato oggettivo, che cioè le aziende di Saladino sono tutte chiuse, tutti sono stati licenziati. Si dovrà vedere, un domani, quale epilogo giurisdizionale ci sarà. Noi non possiamo professare ottimismo nè pessimismo, ma sta di fatto che oggi abbiamo avuto conto di quali fossero le fonti di prova, e c’è molto da discutere su tutto. Ma se Saladino - ha proseguito - un domani dovesse essere ritenuto innocente, come farà a recuperare tutto quello che ha perso? Vi è una ir-
Scontro tra le due procure, ecco i motivi del Riesame
L’ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris
dr. De Magistris ma, al contrario, abbia sottoposto le stesse ad un’intensa attività' di verifica, mediante acquisizione di atti e documentazione, la diretta audizione di s. i. t. di persone informate, colleghi dell'avvo-
cato Greco, colleghi del dr. De Magistris, consulenti tecnici, atti acquisiti da altri procedimenti». Il Collegio presieduto dal giudice Anita Mele in particolare, si è pronunciato, rigettandoli, sui ricorsi presenta-
ti da Antonio Saladino, ed leader della Compagnia delle opere in Calabria e principale indagato di "Why not"; Mariano Lombardi, ex procuratore della Repubblica di Catanzaro, che revocò a de Magistris la delega di "Poseidone"; Maria GraziaMuzzi, moglie di Lombardi; e Pierpaolo Greco, figlio della Muzzi ed avvocato dello studio legale di Giancarlo Pittelli (quest’ultimo fu a sua volta indagato nelle due inchieste, ma ne uscì dopo che furono tolte al loro titolare). Non hanno invece presentato ricorso al Riesame gli altri destinatari del decreto di perquisizione e sequestro che ha riguardato anche varie toghe in servizio nel distretto calabrese: Salvatore Curcio, sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro, cui fu assegnato il caso "Poseidone" dopo la revoca della delega al pm de Magistris, nonché successivamente parte del pool titolare di "Why not"; Salvatore Murone, procuratore aggiunto vicario di Catanzaro; Dolci-
16 Martedì 10 Febbraio 2009 il Domani
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CALABRIA POLO ONCOLOGICO I sindacalisti Veraldi, Meliti e Palasciano si rivolgono a Loiero: «Fare chiarezza sull’uso di soldi pubblici»
La Cgil: «I conti non tornano» «Perché non c’è il riconoscimento Irccs? Quale rapporto tra finanziamenti e prestazioni?» CATANZARO — La Fondazione
Campanella che gestisce il polo oncologico di Germaneto? «Una mostruosità giuridica». E ancora, «non tornano i conti» sui tempi entro cui la struttura doveva ottenere (e non ha ottenuto) il ricoscimento ministeriale di Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico. Va giù duro il sindacato di Epifani in una nota sottoscritta dal segretario generale della Funzione pubblica Cgil Calabria, Luigi Veraldi, dal segretario generale della Cgil Funzione pubblica Catanzaro, Tonino Meliti e dalla responsabile Cgl Funzione pubblica Sanità per Catanzaro, Marisa Palasciano. «La Cgil, che - è detto nella nota sull’argomento ha da sempre rivendicato chiarezza, ha appreso, di recente, che il Centro oncologico d’eccellenza, Fondazione Tommaso Campanella, avviata con la Giunta Chiaravalloti nel 2004 e che ha avuto continuità con l’attuale Giunta Loiero, avrebbe aumentato la produzione. Su tale assunto coglie l’occasione per incalzare l’attuale Giunta Regionale selle decisioni, a un anno dalla conclusione della legislatura, che si intendono adottare per introdurre trasparenza contabile ed amministrativa in quella che, a nostro avviso, è una vera e propria mostruosità giuridica». «La prima anomalia amministrativa, prontamente rilevata dalla Cgil sin dal 2006, oggetto di una denuncia circostanziata alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti, concerne - secondo i sindacalisti - il sistema di finanziamento pubblico utilizzato per gestire in maniera privatistica l’oncologia calabrese. Per smuovere COSENZA — Porta ancora le ferite sul viso di un commissariamento lungo e dilaniante, la Camera di commercio di Cosenza. Prova a rialzarsi, disegna scenari futuri, riporta a casa sua il regno dell’economia dove per quasi tre anni s’era accomodata la regnanza politica di turno ma non c’è niente da fare. C’è sempre in giro qualcuno che semina tempesta e qualcun altro in grado di accoglierla. Ieri il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso proposto dall'allora presidente della Camera di commercio Nicola Lucchetti, avverso il commissariamento dell'ente da parte della giunta regionale della Calabria avvenuto nel gennaio del 2006. «In primo grado, il Tar della Calabria - si legge in una nota - aveva respinto l'istanza. Nella giornata di domani (oggi, ndr) saranno rese note operativamente le motivazioni e le decisioni assunte dal supremo organo amministrativo». Arriva tardi la macchina burocratica con la toga addosso ma arriva, arriva. E se è passato nel frattempo troppo tempo, piuttosto che giustizia, va a finire che incasina del tutto la vicenda. Che è complessa e viscida
Giuseppe Gaglioti non si scoraggia e va avanti con il progetto della Banca di garanzia
2008 fissa l’assegnazione ad euro 36.500.000,00». «Dai dati segnalati, in realtà, non si riesce a capire - lamentano Veraldi, Meliti e Palasciano - neppure il senso della “conferma del finanziamento del 2007”, poiché nel 2006 l’erogazione per la Fondazione è stata solo di 16.500.000,00 euro, quindi la domanda è d’obbligo: cosa significa “la conferma di 34.000.000,00 euro? ”». «Così come non tornano i conti, non tornano - viene sottolineato ancora - gli anni entro i quali la Fondazione doveva essere riconosciuta Ircss (Istitutodi ricovero e cura a carattere scientifico). Infatti, secondo lo Statuto della Fondazione approvato, “entro il termine essenziale di tre anni dalla data di stipula dell’atto costitutivo” (2004) avrebbe dovuto richiedere il riconoscimento di Ircss (comunque non oltre il 31.12.2007). Cos’è accaduto nel frattempo? Perché l’obiettivo è stato mancato? E continuano a non tornare i conti in merito al controllo che dovrebbe essere effettuato dalla Regione, in relazione al rapporto tra prestazioni e finanziamenti erogati o sugli obblighi di monitoraggio della spesa che, in un momento così particolare, avrebbe dovuto essere l’elemento essenziale da porre alla base di una eventuale riorganizzazione». «Ciononostante - continua la nota -, il presidente della Fondazione, ossia il presidente di un Ente privato che ha fallito persino l’obiettivo principale per cui era nato (la trasformazione in Irccs), esterna la sua preoccupazione per le poche risorse pubbliche destinate al polo oncologico. Esprime do-
glianze per avere avuto assegnati ben 36.500.000,00 euro, che, a quanto ci è dato sapere, vengono erogati dalla Regione direttamente come spese accentrate, ovvero senza alcun accreditamento formale da parte del Servizio sanitario regionale». «I conti - per i sindacalisti - continuano ad essere nebulosi e del tutto nebulose le notizie, anche quando sarebbe utile conoscere il compenso che viene erogato a tutti i vertici della Fondazione T. Campanella, compreso il Presidente, e se tra le sue funzioni vi sia anche quello di “ consulente d’immagine”, dato che si è convinti che di tutto la sanità calabrese può avere bisogno, legalità, trasparenza, efficienza, tranne che del ruolo di consulente d’immagine che in questi giorni ha impegnato il Presidente della Fondazione. Ritenendo, infine, che nessun Piano di rientro dai debiti nella sanità possa esser affidabile, se anzitutto non si mette mano alle tante zone grigie del sistema, al Presidente Loiero, che ha la delega sulla Fondazione T. Campanella, chiediamo un intervento chiarificatore sull’intera vicenda: cosa ha prodotto fino ad oggi la Fondazione? Ha arrecato benefici alla comunità calabrese o è stato soltanto un carrozzone clientelare costruito proprio per utilizzare i soldi dei calabresi in maniera discrezionale? Come sono stati utilizzati i soldi pubblici? Infine - concludono i sindacalisti - non vogliamo interrogarci su quale sarà il futuro della Fondazione Campanella perché per noi e per tutti i calabresi ci auguriamo che nella nostra regione le illegittimità non debbano avere futuro».
COSENZA Il Consiglio di Stato reintegra Lucchetti. E Gaglioti?
rallucci e vino o con soldi sul tavolo. È assai probabile infatti che per Lucchetti si possa procedere con un ristoro di quanto non più percepito ai tempi del commissariamento, inclusi ovviamente gli immancabili oneri risarcitori. Ma è solo una previsione, forse la più razionale. Oltre non è consigliato sporgersi perché in tempi di giustizia, ad eventi consumati, tutto può essere. Nel frattempo Gaglioti non ci perderà il sonno, giura chi lo conosce da vicino. E per il 18 ha già convocato il notaio per la firma del comitato promotore della Banca di garanzia. Già, proprio la Banca di garanzia, il superamento dei Confidi a braccetto con la Provincia. La cosa in giro non era piaciuta a tutti e per qualche giorno è uscita pure di scena. Meglio così, avranno pensato Gaglioti e Oliverio. Si lavora male per solito sotto i riflettori elettorali e poi c’è sempre qualcuno che gufa contro. Lo stesso che ieri ha stappato bottiglie per la sentenza del Consiglio di Stato che reintegra Lucchetti. Ma che non sposta, perché non può, Gaglioti.
La sede del Polo oncologico di Germaneto (Catanzaro)
le acque stagnanti, purtroppo, non è servita neanche la valutazione nettamente negativa espressa formalmente dalla Commissione ministeriale Serra-Riccio. Così, nonostante ogni richiesta d’informazione su quanto accade nella Fondazione sia rimasta del tutto inevasa, abbiamo assistito ad ulteriori erogazioni che il dissestato Servizio sanitario calabrese ha effettuato in suo favore: delibera di assegnazione delle risorse per l’anno 2008 (con cui alla Fondazione T. Campanella per l’anno 2007 è stata riconosciuto un finanziamento di 34.000.000,00 di euro). Con la delibera n. 541/08 pubblicata sul Burc dell’1.9.2008, è stato stabilito - proseguono dalla Cgil - che “resta confermato per
“Nessun piano di rientro dai debiti sarà affidabile se non si mette mano alle zone grigie del sistema” l’esercizio 2007 il finanziamento della Fondazione T. Campanella in euro 34.000.000,00, di cui al Decreto del Presidente di Giunta regionale - Commissario ad acta citato in premessa”, mentre per il
Camera di commercio, poltrona contesa da due presidenti? di suo anche senza l’ausilio delle carte bollate. Da un po’ di mesi sulla poltrona più alta delle fatture cosentine è seduto Giuseppe Gaglioti, unanimemente votato dalle singole corporazioni che compongono il consiglio della Camera. Un fatto inedito, da queste parti e di questi tempi. Gaglioti, presidente dell’Ance portato in spalla dalla sezione Confindustria s’è subito smarcato dalla gestione “settoriale” dell’ente e ha distribuito una gestione moderata sì ma decisa a riportare ognuno al proprio posto, la politica e le istituzioni da una parte il mondo dell’economia produttiva dall’altra. Una rottura da gentleman con il passato, quella di Gaglioti. Che dialoga e apre “tavoli” concertativi ma quando c’è da sbattere una porta dimostra di saperlo fare. Per gli addetti ai lavori, quella di Gaglioti, è la nomina giusta nel momento giusto perché chi si guarda alle spalle, in questo ente, è perduto. Tre anni di commissariamento giunto al termine di un braccio di ferro di quelli tosti. Si siede Pierino Rende mandato da Agazio Loiero al vertice. L’uomo è dolce e mite ma la tregua è solo di carta. Dietro c’è il fuoco perché
Il Consiglio di Stato
l’intera sezione Industria s’era chiamata fuori dal consiglio rendendo “inagibile” l’intero ente. Dissidi profondissimi avevano portato il pezzo portante della Camera a non sentirsi rappresentato dalla gestione dell’epoca. Sono giorni difficili e con la polemica nella tazzina di caffè a Cosenza e c’è pure qualcuno che sospira manovre borderline all’interno della Camera. Un giorno sì e un altro pure si fa riferimento ad un’ispe-
zione complicata della Guardia di finanza ma non è per questo, o solo per questo, che il tavolo salta. Non c’è più margine di recupero, il commercio è spaccato e il settore Industria va fino in fondo. Loiero procede per come deve procedere, statuto alla mano, e si va avanti con Pierino Rende per tre anni. Poi l’elezione di Gaglioti e il nuovo corso ma nel frattempo le carte bollate del “vecchio” presidente vanno avanti. Lucchetti prima perde davanti al Tar e ieri, giusto ieri, pare abbia trovato ristoro al Consiglio di Stato. E qui la faccenda si complica perché c’è una sedia sola, per quanto capiente, per due presidenti. Gaglioti eletto democraticamente e da mesi sul trono. E Lucchetti teoricamente reintegrato dal Consiglio di Stato che di fatto, e senza leggere le motivazioni della sentenza, annulla il commissariamento. Qui però si finisce per sfiorare il paradosso perché nel frattempo il commissariamento è finito di suo e a maggio, cioè fra due passi, il teorico e interrotto mandato di Lucchetti sarebbe scaduto comunque. Come quasi tutte le cose di questo mondo il film finisce più o meno in due modi. O a ta-
Domenico Martelli
Prima il commissario Pierino Rende poi arriva il “nuovo corso” con la presidenza a Gaglioti
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il Domani Martedì 10 Febbraio 2009 17
CALABRIA SANITA’ Alla scelta si è giunti d’intesa con il Rettore dell’Università degli Studi “Magna Graecia” Francesco Saverio Costanzo
Mater Domini, Belcastro direttore generale La Giunta regionale ha anche individuato le risorse per garantire i livelli essenziali di assistenza CATANZARO — La Giunta regionale, che si è riunita ieri presieduta da Agazio Loiero, ha individuato, provvisoriamente, su proposta del Presidente, nell’ambito degli indirizzi per la programmazione 2009 - informa una nota dell’ufficio stampa dell’Esecutivo - le risorse per garantire i livelli essenziali di assistenza sanitaria a favore dei cittadini calabresi. È da sottolineare che per la prima volta il riparto delle risorse viene approvato nel mese di febbraio e, quindi, con largo anticipo rispetto ai tempi adottati nel passato. Questo consentirà che l’iter possa essere ultimato entro tempi brevi e così la Regione
potrà provvedere, con tempestività, alle esigenze cui le stesse risorse sono naturalmente destinate. La Giunta ha, quindi, approvato i regolamenti e i manuali riguardanti i requisiti di qualità, strutturali, tecnologici e organizzativi per il rilascio dell’autorizzazione e il conseguente accreditamento alle strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private ai sensi dell’articolo 11 della L. R. 24/08. L’atto, così adottato, sarà trasmesso al Consiglio regionale per l’acquisizione del parere da parte della competente Commissione. Una volta ritornato per la presa d’atto dell’Esecutivo, il provvedimen-
to potrà essere definitivamente applicato dall’organismo dipartimentale. La Giunta, infine, ha nominato Direttore generale dell’Azienda Ospedaliera “Mater Domini” Antonio Belcastro, già direttore generale dell’Azienda Ospedaliera “Annunziata” di Cosenza. Alla scelta di Belcastro si è giunti d’intesa con il Rettore dell’Università degli Studi “Magna Graecia” Francesco Saverio Costanzo, al quale, nei giorni scorsi, l’Esecutivo aveva proposto una rosa di nomi tra i quali scegliere quello del nuovo Direttore in sostituzione di Rosalba Buttiglieri il cui incarico è scaduto nei giorni scorsi.
CATANZARO — Tra le novità della Giunta regionale di ieri, un nuovo direttore generale per l’azienda sanitaria Mater Domini. Anna Rosalba Buttiglieri, infatti, da ieri pomeriggio ha un sostituto. Si tratta di Antonio Belcastro, che lascia la direzione amministrativa della Fondazione Tommaso Campanella. La Giunta regionale ha preso questa decisione nel corso della seduta che si è tenuta ieri. Il presidente Loiero, pare, abbia consegnato, nei giorni scorsi, una triade di nomi, così come previsto per legge, al rettore della Università Magna Graecia, Francesco Saverio Costanzo, per consentirgli una scelta. I nomi proposti al presidente, sembra fossero l’attuale direttore generale del Pugliese-Ciaccio, Enzo Ciconte, l’ex commissario dell’Asp di Catanzaro, Angela Di Tommasoe, appunto, Belcastro. Nelle sue esperienza precedenti, di rilievo per il nuovo responsabile del Mater Domini, il ruolo di dg nell’ex Azienda
Il neo dg dovrà lasciare la direzione amministrativa della Fondazione Tommaso Campanella
Campanella, sarà chiusa? «Questo non posso saperlo, non dipende da me, ma da una serie di cose, soprattutto dalla programmazione regionale». L’ospedale Mater Domini sarà potenziato, per esempio potrebbe esserci un Pronto soccorso, cosa che pare non faccia molto piacere all’Università? «Non è vero che l’Università sia contraria al Pronto Soccorso, anche se la loro mission enfatizza la didattica e la ricerca, non è detto che non lo vogliono. Se sarà necessario e sarà previsto dall’ottica dei progetti regionali, attiveremo anche quello». E’ consapevole che questa nomina la pone alla guida della struttura più importante della Regione? «Ha validi professionisti, ha tecnologie avanzate e grandi prospettive, ritengo che per questo sia l’azienda più importante in Calabria. Farò del mio meglio». (Settimio News)
«Voglio partire dalle cose buone» Sanitaria di Catanzaro e dell’Annunziata di Cosenza e poi gli ultimi 3 anni, sino a questa nomina, direttore amministrativo della Fondazione. E, mentre ci chiediamo, proprio che fine farà la Campanella, che in passato ha avuto una vita piuttosto travagliata, (si dice che la sua attività sia arrivata al capolinea) appena saputo della nomina abbiamo raggiunto Antonio Belcastro per alcune domande. Può dirci qualcosa su questa sua nomina? «Non posso dire ancora nulla di particolare, non ho in mano niente è finita da poco la Giunta è sono al corrente solo dell’incarico. Credo che sia scaturita dall’accordo tra Regione e Università così come prevede la legge».
Il generale Stefano Orlando incontra il sindaco di Vibo
Quanto conosce la struttura che dovrà dirigere? «Lavoriamo vicini, sono stato per tre anni nella palazzina accanto, quindi, sono al corrente di molte cose. Ma soprattutto ho avuto modo di frequentare molti professionisti che lavorano all’interno della struttura e conosco le loro qualità». Lei sa che ci sono state delle difficoltà per chi l’ha preceduta. Per esempio con il personale e i sindacati. Come intende affrontare questi problemi? «Si lo so. Ma io spero di non dover tenere conto di quanto è accaduto di negativo in passato. Voglio partire dalle cose buone. Qualcosa di positivo ci sarà, questo è importante e da li si ricomincia per recuperare il rapporto con i sindacati e con gli operatori.
Fondamentalmente è una struttura in buona salute». Cosa intende fare appena si sarà insediato? «Intanto, devo avere ufficialmente la nomina e poi si vedrà. I primi mesi serviranno per conoscere la struttura e per organizzare un lavoro che ci consenta di fare le cose giuste e per bene. Di certo so che devo parlare con tutti gli operatori per programmare il da farsi con loro». Ritiene che ci possano essere problemi con l’Università? «Il rapporto è buono, c’è un interesse comune che è quello di far funzionare l’azienda, pertanto non dovremmo avere problemi». E’ vero che lei potrebbe essere stato l’ultimo direttore della Fondazione
VIBO VALENTIA Protocollo d’intesa con il comune di Lamezia che ne garantisce un servizio congiunto
Caputo comandante dei Vigili Urbani VIBO VALENTIA — Grazie ad un pro-
Il generale Orlando e Sammarco
VIBO BALENTIA — Il Generale di
Corpo d’Armata Stefano Orlando, Comandante interregionale dell’Arma dei Carabinieri Calabria e Sicilia, ha fatto visita ieri in tarda mattinata al Sindaco della città Franco Sammarco. L’alto ufficiale, accompagnato dal comandante Provinciale Ten. Col. Giovanni Roccia, è stato ricevuto a Palazzo Luigi Razza dal primo cittadino in forma strettamente privata. Un colloquio di breve durata ma cordiale, durante il quale Sammarco, nel dare il benvenuto all’illustre ospite, si è complimentato ed ha espresso viva soddisfazione per l’ottimo lavoro svolto dall’Arma a Vibo Va-
lentia e nel suo comprensorio. Il generale, dopo aver ringraziato il sindaco per l’accoglienza, ha auspicato nuovi e importanti risultati rimarcando che alla base dell’impegno da profondere è sempre vivo nell’Arma dei Carabinieri il tentativo di integrarsi con il tessuto sociale per sempre meglio operare. I due interlocutori, dopo essersi scambiati gli auguri di buon lavoro, si sono congedati. Il Generale di Corpo d’Armata Stefano Orlando ha lasciato Palazzo Luigi Razza per recarsi a Palazzo ex Enel dove era in programma un incontro con il Presidente della Provincia Francesco De Nisi.
tocollo d’intesa siglato con il comune di Lamezia Terme - che ne garantisce un servizio congiunto - la città di Vibo Valentia, da ieri, ha un nuovo comandante dei Vigili Urbani. E’ il Colonnello Giovanni Caputo, attuale comandante della Polizia municipale lametina. Nato ad Assisi nel 1956, due lauree (Scienze Politiche e Giurisprudenza) e una specializzazione in Sicurezza esterna ed interna, ha frequentato l’accademia militare di Modena prima di diventare Ufficiale dell’Arma dei Carabinieri. Già dirigente della Polizia Provinciale a Perugia, è stato Vice comandante nel Corpo dei Vigili Urbani dello stesso Capoluogo. Nel suo curriculum vanta anche l’incarico di comandante operativo dei Carabinieri in quel di Siracusa. Già docente di Diritto Costituzionale presso la Scuola Allievi Ufficiali di Roma è stato comandato, ai sensi della L. 195, a dirigere la Polizia Municipale di Lamezia Terme nel 2007. Il nuovo comandante è stato presentato ai componenti dell’esecutivo ed ai dirigenti comunali dal sindaco Franco Sammarco ieri pomeriggio in sala giunta di Palazzo Luigi Razza. Il primo cittadino, durante il suo breve discorso di presentazione nell’augurare buon lavoro al neodirigente del municipio ha evidenziato anche le difficoltà in cui opera il Corpo dei Vv. Uu. a causa delle ridotte disponibilità di personale. Sammarco, tuttavia, si è detto fi-
La presentazione del comandante Caputo
ducioso ribadendo che in un complessivo futuro miglioramento della situazione si possa rivitalizzare il servizio e garantire maggiore controllo e sicurezza del territorio. Il Comandante Caputo, il quale ha dichiarato di essersi trovato bene in Calabria («a Lamezia Terme ho creato un ambiente familiare») ha detto di avere volontà ed esperienza tali da offrire il massimo a questo capoluogo di provincia. Nei prossimi giorni il nuovo dirigente della Polizia municipale incontrerà singolarmente i suoi colleghi ed i vari componenti dell’esecutivo, in particolare l’assessore al ramo Pasquale Barbuto con il quale dovrà programmare una serie di importanti attività.
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COMUNE DI CINQUEFRONDI tel. 0966.939113 - fax 0966.940818 Esito di gara mediante procedura aperta per il servizio di “raccolta e conferimento dei rifiuti solidi urbani presso discarica indicata dal commissario delegato per il superamento della criticita’ ambientale nel territorio della Regione Calabria” 1) Ente appaltante: Amministrazione Comunale di Cinquefrondi - Via Garibaldi n. 98 - 89021- Cinquefrondi; 2) Servizio di : raccolta e conferimento dei rifiuti solidi urbani presso l’impianto indicato dal Commissario Delegato per il superamento della criticità ambientale nel territorio della Regione Calabria importo a base d’appalto E 750.000,00 per tre anni (canone annuo E 250.000,00) : Iscrizione servizio richiesto - iscrizione Albo delle Imprese di gestione dei rifiuti nella categoria 1 classe “E” o superiore; 3) Si rende noto che in data 12/12/08 è stata esperita la procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del DLgs 163/06 e smi. Ditte partecipanti nessuna; Determina di approvazione verbale di gara deserta n° 113 del 16.12.08. Il responsabile del procedimento e’ il Dott. Domenico Muzzupapa. Il Responsabile del Procedimento: Dott. Domenico Muzzupapa
18 Martedì 10 Febbraio 2009 il Domani
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CALABRIA VIBO VALENTIA Prosegue la lotta delle Fiamme Gialle alla vendita illegale di abbigliamento con marchi non originali
Sequestrati 700 capi contraffatti I Finanzieri hanno rinvenuto la merce in un magazzino ed hanno denunciato un commerciante VIBO VALENTIA — Prosegue la
lotta alla merce contraffatta. Numerosi sono i casi, in tutta Italia, e anche nella nostra regione, in cui vengono venduti abiti “firmati”, però, non originali. Un’importante operazione, volta alla prevenzione, è stata portata a termine dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vibo Valentia. Tra le attività ed i peculiari compiti di Polizia Economico Finanziaria attribuiti dal Legislatore al Corpo della Guardia di Finanza, posti tra l’altro alla salvaguardia degli interessi dello Stato e del benessere dei Cittadini, riveste peculiare interesse l’attività volta alla tutela delle regole del libero mercato e del “made in Italy”. Ciò a contrasto del diffuso fenomeno della contraffazione dei marchi. In tale ambito si inquadra la specifica attività operata dai finanzieri della Compagnia di Vibo Valentia che, mediante preliminari e consolidate tecniche di polizia giudiziaria, meticolosamente eseguite, hanno rinvenuto, presso il magazzino di un esercizio commerciale, e sottoposto, conseguentemente, a sequestro numerosi capi di abbigliamento abilmente contraffatti, segnalando all’A. G. un responsabile per la violazione della normativa posta a tutela dei marchi di fabbrica e della proprietà intellettuale. Nel corso dell’operazione delle Fiamme Gialle sono stati, complessivamente, sequestrati più di 700 prodotti con marchi contraffati del tipo “Versace”, “Armani” ed “Hogan”. Non può non rimarcarsi l’importanza che as-
REGGIO CALABRIA Alla stazione di Villa San Giovanni
Nascondeva cocaina Arrestato un corriere Il tunisino aveva circa 25 grammi di droga I capi d’abbigliamento sequestrati
Il prodotto contraffatto non beneficia di alcuna garanzia e diritti in caso di vizi produttivi o nel caso arrechi danni alla salute sume la lotta alla contraffazione per il raggiungimento dei seguenti obiettivi di tutela: economica, sia dei cittadini consumatori che delle case produttrici, entrambi danneggiati dal feno-
meno; della salute pubblica dai danni causati dall’acquisto di prodotti contraffatti, privi di quella sicurezza legale sancita dalla normativa vigente per i prodotti a norma di legge; della buonafede negli acquisti dei cittadini, quale garanzia della bontà dei prodotti stessi. Il prodotto contraffatto, infatti, non beneficia di alcuna garanzia e diritti in caso di vizi produttivi o nel caso arrechi danni alla salute del cittadino/acquirente. La contraffazione, inoltre, causa un altissimo costo che incide sulla realtà economica e sociale, penalizza il made in italy, la ricerca e la produzione industriale ed intellettuale, la concorrenza ed il mercato del lavoro, in virtù delle mancate entrate, rilevanti, in termini di evasione fiscale e contributiva. Tale illecito fenomeno continuerà, pertanto, a formare un caposaldo operativo del Corpo in questa Provincia.
REGGIO CALABRA Sarà Mons. Juan Ignacio Arrieta Ochoa de Chinchetru a dettare la relazione magistrale
Il Ter Calabro apre il nuovo anno — Sarà Mons. Juan Ignacio Arrieta Ochoa de Chinchetru, Segretario del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi, a dettare la relazione magistrale per
REGGIO CALABRIA
Il tema della prolusione: “La Lex Propria del Tribunale della Segnatura Apostolica: il risarcimento del danno”
RICERCA PERSONALE QUALIFICATO Si precisa che tutte le inserzioni relative alla ricerca di personale debbono intendersi riferite a personale sia maschile che femminile, essendo vietata ai sensi dell’art. 1 della legge 9/12/77 nr. 903, qualsiasi discriminazione fondata sul sesso per quanto riguarda l’accesso al lavoro, indipendente dalle modalità di assunzione e quale che sia il settore o ramo di attività. L’inserzionista è impegnato ad osservare tale legge.
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l'inaugurazione del nuovo anno giudiziario 2009 del Tribunale Ecclesiastico Regionale Calabro, che si terrà oggi, alle ore 18, nell'Auditorium S. Paolo (Via T. Campanella) a Reggio Calabria. Interverranno anche S. E. Mons. Vittorio Mondello, Presidente della Conferenza Episcopale Calabra e Moderatore del Tribunale Ecclesiastico Regionale Calabro, e Mons. Raffaele Facciolo, Presidente del Ter Calabro, che rileggerà l'attività giudiziaria dell'anno 2008. Il tema della prolusione sarà: "La Lex Propria del Tribunale della Segnatura Apostolica: il risarcimento del danno". «La comunità ecclesiale calabra afferma Mons. Facciolo - considera il Tribunale Ecclesiastico regionale un organismo pastorale che le appartiene per far crescere la consapevolezza che il matrimonio va sottomesso al confronto con la rivelazione ed il magistero. In questo confronto tra legge divina e legge positiva ecclesiastica c'è la soluzione dei problemi esistenziali che portano la pace interiore all'uomo di oggi». Alla prolusione dell'anno giudiziario parteciperanno anche i vescovi delle diocesi di Calabria, riuniti già nella “città dello Stretto” per la consueta Conferenza Episcopale Calabra. (Agi)
REGGIO CALABRIA — Arrestato corriere della droga. Nell’ambito degli appositi servizi predisposti dal comando provinciale di Reggio Calabria, nel settore della prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti, le Fiamme Gialle della compagnia del capoluogo con a seguito l’unità cinofila, hanno effettuato, nei giorni scorsi, presso la stazione di Villa San Giovanni, una serie di controlli sui treni in transito dal nord e’ diretti in sicilia. Nel corso di tale attività i finanzieri, hanno tratto in arresto, tale Zemzen Mohamed Alì, tunisino di 37 anni senza permesso di soggiorno, giunto a Villa San Giovanni con un treno proveniente dal nord Italia. Il tunisino alla vista dei cane antidroga tentava di disfarsi di un involucro contenente circa 25 grammi di cocaina, ma il movimento veniva notato dai militari in borghese mentre “Machin”, abilissimo cane antidroga, si lanciava sul soggetto segnalandolo ripetutamen-
Zemzen Mohamed Alì
te. Bloccato dai finanzieri, dopo che, con forza, il clandestino tentava la fuga, veniva tratto in arresto per traffico di sostanze stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale ed immigrazione clandestina, ed associato alla casa circondariale di Reggio Calabria, mentre la cocaina, di ottima qualità, veniva posta sotto sequestro.
Cosenza, ferisce madre e convivente a coltellate COSENZA — I carabinieri hanno ar-
restato a Rende Roberto Bruno, di 37 anni, con l'accusa di avere aggredito e ferito a coltellate, in modo lieve, la madre, di 77 anni, e la convivente, di 41. Le due donne sono state medicate nel pronto soccorso dell'ospedale di Cosenza per lesioni la prima ad un braccio e la seconda ad una mano giudicate guaribili in pochi giorni. Bruno, secondo quanto è stato accertato dai carabinieri, soffre di patologie psichiche per le quali è da tempo in
cura nel centro d'igiene mentale di Rende. L'uomo è stato arrestato con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali e portato nel carcere di Cosenza. Roberto Bruno era già stato arrestato dai militari di Rende nella notte tra il 6 ed il 7 settembre del 2004 per avere sparato con il fucile da caccia di proprietà del padre, dalla finestra della sua abitazione, contro l'autovettura di due donne sue conoscenti, con le quali aveva avuto alcuni dissidi. (Ansa)
Reggio, nel 2007 incassato solo l’1,7 per cento di multe REGGIO CALABRIA — Solo l'1,7% del totale delle somme dovute per le multe per infrazioni al codice della strada elevate, nel 2007, dalla polizia municipale di Reggio Calabria é stato effettivamente riscosso. Il dato, che assegna alla città calabrese dello Stretto la "maglia nera" nazionale per la riscossione delle multe, emerge da un'elaborazione del Sole 24 ore sui dati dei consuntivi dei comuni italiani. Secondo quanto rileva l'indagine del quotidiano finanziario su 5,5 milioni di contravvenzioni elevate nell'intero arco dell'anno sono stati realmente introitati solo 91.600 euro. In pratica su cento euro preventivati quelli incassati sono stati appena due. A incidere negativamente sono
stati i molti ricorsi presentati. Il sindaco della città, Giuseppe Scopelliti, interpellato dal giornale ha detto che «Per prudenza abbiamo accantonato un fondo da 2 milioni di euro, ma già nel consuntivo 2008 registreremo una parte consistente degli incassi relativi al 2007». Nel resto della Calabria a Cosenza su 2,21 milioni di euro di accertato è stato riscosso il 52,9% mentre a Catanzaro a fronte di 1,70 milioni di euro è stato incassato il 36,2%. A Vibo su 300 mila euro nelle casse dell'ente è finita più solo poco più della metà. Nella città di Crotone, per la quale sono a disposizione i dati del 2006, su 590 mila euro di infrazioni accertate la percentuale del riscosso supera di poco il 40%. (Ansa)
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il Domani Martedì 10 Febbraio 2009 19
CALABRIA REGGIO CALABRIA I carabinieri sono impegnati a fare luce sul grave fatto di sangue accaduto nella tarda serata di domenica a Staiti
Duplice omicidio, proseguono le indagini Giuseppe Toscano, 71 anni, e Michaela Raluca Topala, 37 anni, sono stati uccisi con un colpo di pistola alla testa STAITI — E’ giallo sulla morte di un autotrasportatore e della badante di famiglia. Giuseppe Toscano, pensionato di 71 anni, e Michaela Raluca Topala, 37 anni, rumena, sono stati assassinati con una pistola calibro 9 Lugher: un colpo ciascuno alla testa. I carabinieri della compagnia di Bianco, diretta dal capitano Caputo, ed i militari del gruppo di Locri, che operano sotto le direttive del tenente colonnello Francesco Iacono, indagano per duplice omicidio. Ed il lavoro dei militari della Benemerita è coordinato dalla procura della Repubblica del tribunale di Locri. Il fatto di sangue, avvenuto nella tarda serata di domenica a Staiti, centro della provincia reggina che si raggiunge lasciandosi alle spalle il comune rivierasco di Brancaleone, almeno dalle prime indagini, non appare altro che una duplice esecuzione. Questa, al momento, appare l’unica certezza, di un impegno investigativo a trecentosessanta gradi. Nulla viene escluso: neanche che possa trattarsi di un fatto di sangue legato, in qualche modo, alla criminalità organizzata. La donna è stata assassinata all’interno del locale di proprietà dell’uomo che, in passato, veniva utilizzato come trattoria. L’autotrasportatore in pensione, invece, è stato rinvenuto cadavere poco distante dalla costruzione, nei pressi della propria autovettura. Sul luogo del duplice delitto non sarebbero stati rinvenuti elementi utili in grado di aiutare gli investigatori. La pioggia battente avrebbe cancellato tracce importanti. Le prime ipotesi non hanno escluso un omicidio – suicidio,
Giuseppe Toscano
Michaela Raluca Topala
tinua assistenza. Il fatto che i due cadaveri siano stati rinvenuti a distanza l’uno dell’altro potrebbe significare che l’ex autotrasportatore prima di cadere per la pistolettata alla testa abbia tentato di fuggire. Ma il killer non gli avrebbe dato scampo. Difficile anche ipotizzare quanti fossero i componenti del commando omicida e con quali mezzi lo stesso abbia raggiunto il locale. Nella vicenda spunta un mister X: la persona che, con una telefonata anonima, ha avvertito i carabinieri dell’esecuzione. Potrebbe trattasi di un automobilista di passaggio, ma non viene neanche escluso che l’anonimo telefonista abbia assistito alla scena e
nata. Anche da questo dipende la possibilità di risolvere l’enigma. Per l’intera giornata di ieri la zona dove è avvenuto il duplice delitto è stata al centro di accurati sopralluoghi da parte degli inquirenti. Sull’esito di questo lavoro, ovviamente, vige il massimo riserbo. Dall’interrogatorio di parenti ed amici del pensionato e di connazionali della badante potrebbero essere acquisiti i primi utili elementi per risalire a mandanti ed esecutori di un episodio che ha prodotto enorme impressione in seno all’opinione pubblica. Il coinvolgimento di una persona anziana e di una badante straniera è sempre un elemento che suscita interrogativi
ri di manutenzione e per l’ordinaria pulizia. Domenica, in questo spostamento, aveva portato la badante della moglie. Quest’ultima è in precarie condizioni di salute e, pertanto, necessita, di con-
quando l’esecutore, o gli esecutori, del fatto di sangue si sono allontanati ha chiamato i carabinieri. Non è improbabile che si possa risalire all’utenza, mobile o fissa, da dove è partita la telefo-
in un contesto sociale in cui l’integrazione, al di là dei proclami, appare ancora lontana dal suo realizzarsi.
Il ristorante-pizzeria sequestrato
ma nessun’arma è stata rinvenuta sulla scena del fatto di sangue. Giuseppe Toscano, che viveva a Reggio, solitamente si recava nella costruzione di sua proprietà per effettuare alcuni lavo-
FORTUGNO L’intervento di Demetrio Costantino, presidente Comitato Interprovinciale per il diritto alla sicurezza
«Riflettere sulle dichiarazioni della vedova» L’intervento di Demetrio Costantino, presidente Comitato Interprovinciale per il diritto alla sicurezza: «Non è possibile più il silenzio dopo la dichiarazione dell’on Maria Grazia Laganà, sulla sentenza emessa dalla Corte di Assise di Locri sull’efferato omicidio ai danni del proprio marito on Franco Fortugno,: “i mandanti io li vedo in altri livelli”. Sull’affermazione dell’on Laganà, donna forte, austera, severa, occorrerebbe invece seriamente riflettere anche perché, pensiamo, lei esprime un ampio sentire di tanta parte dell’opinione pubblica. Certo, non dovrebbero esserci dubbi, dopo le indagini svolte dalle forze dell’ordine anche su altre possibili piste, sulla assoluta ineccepibilità data dagli inquirenti sul delitto “politico-mafioso” e, allora, l’asserzione fatta può essere fondatissima. Si badi lo stesso Procuratore Nazionale Antimafia, Piero Grasso, ha evidenziato, nel passato, le difficoltà di
indagare livelli più alti. E ci sarebbe quindi da domandare, se c’è stato l’apporto richiesto per contribuire a far luce su tutti gli aspetti oscuri del delitto. Finora non si è ben capito quali difficoltà incontravano e incontrano alcuni componenti dei livelli richiamati e quale ruolo esercitato da esponenti politici e imprenditoriali per pervenire a un omicidio di quel grande rilievo politico che ha sconcertato il Paese e le possibili inquietanti vicende ad esso collegate riguardanti affari, clientele ed altro. Di una cosa, sulla base della lettura di inchieste, relazioni, sentenze emesse anche in altri processi, c’è certezza: la cointeressenza in molteplici affari, la commistione di interessi criminalità-esponenti politici e imprenditoriali. E l’opportuno commento dell’on Laganà impone a tutti, nei rispettivi compiti, di continuare con tenacia la lotta per chiarire i vari aspetti e indivi-
duare responsabilità per non lasciare sole le Procure, che continuano ad essere impegnate nelle strategie operative, ma che hanno bisogno della piena collaborazione di tutti e, in primo luogo, dei politici, anche per stimolare, con il loro esempio, i cittadini a superare l’omertà. Il solo dato degli omicidi avvenuti in un anno nel circondario di Locri, su cinque consumati, quattro ad opera di ignoti, dimostra quanto sia urgente e necessaria la collaborazione dei cittadini E, purtroppo, si continua ad ammazzare come avvenuto con il duplice omicidio di Staiti uccidendo Giuseppe Toscano e la povera immigrata romena. Perciò, sia per l’affermazione fatta dall’on Laganà che personalmente vede i responsabili del delitto Fortugno in altri livelli, sia per l’altissimo rischio criminale esistente nella Provincia di Reggio, non è più tollerabile l’assenza della Commissione Parlamentare Antimafia».
L’ex presidente del Consorzio Crotone condannato a 3 anni e 4 mesi di reclusione
risale al 2006 quando, nella sua veste di presidente del Consorzio industriale, si fece consegnare denaro da un imprenditore crotonese, titolare di un'azienda per lo smaltimento e il trattamento di rifiuti speciali e materiali inquinanti. Secondo l'accusa quel denaro sarebbe stato versato a Turino per ottenere uno sconto sulla tariffa praticata dal Consorzio industriale per lo smaltimento dei reflui che l'imprenditore conferiva al depuratore dell'ente.
CROTONE — Una condanna a 3 anni e
4 mesi di reclusione è stata inflitta dal giudice dell'udienza preliminare, al termine del processo con il rito abbreviato, a Carlo Turino, 56 anni, ex presidente del Consorzio industriale di
Crotone che in passato ha rivestito anche la carica di consigliere comunale. Turino è stato riconosciuto colpevole del reato di concussione ma assolto da quello di estorsione, accuse che gli venivano contestate per una vicenda che
Antonio Latella
Cosenza, tentato furto aggravato finiscono in manette due 17enni COSENZA — Nella nottata di ieri, l’Uf-
ficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Cosenza, diretto dal vice Questore Aggiunto dr. Pietro Gerace, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio assicurati con apposito piano predisposto dal Questore, dr. Raffaele Salerno, ha tratto in arresto in flagranza di reato B. G., di anni 17, e T. P., di anni 17, entrambi con precedenti penali, resisi responsabili del reato di tentato furto aggravato e possesso di chiavi adulterine con aggiunta per il B. G. del reato detenzione e porto di coltello di genere vietato. In particolare, alle ore 00.30 circa, a seguito di segnalazione pervenuta sul 113, personale della Squadra Volante si portava in Via Medaglie d’Oro n° 149, in quanto era stato appena segnalato un furto in atto su due autovetture ivi parcheggiate ad opera di due soggetti, che l’anonimo interlocutore descriveva in maniera molto dettagliata. I due giovani dapprima si erano avvicinati ad un fuoristrada parcheggiato lì vicino e dopo aver forzato una delle portiere senza riuscire nel proprio intento si spostavano su un altro fuoristrada parcheggiato nelle immediate vicinanze, provando a forzare anche quest’ultimo. Immediatamente il personale di servizio di controllo del territorio si portava sulla via indicata e notava, effettivamente, la presenza di un fuoristrada del tipo Suzuki Vitara con la portiera lato guida aperta e due giovani la cui descrizione somatica era corrispondente a quella fornita. Alla vista degli operatori i due giovani si davano alla fuga e da qui ne nasceva un
vero e proprio inseguimento a piedi che terminava in Piazza Loreto, dove avevano provato a nascondersi uno dietro un’autovettura mentre l’altro in un cortile. I due minori immediatamente venivano bloccati ed identificati. Si provvedeva ad effettuare un sopralluogo sul posto ove era parcheggiato il fuoristrada, che presentava oltre alla forzatura del cilindretto della serratura anche un c. d. spadino che era stato appena inserito nel blocco accensione. Dietro al fuoristrada vi era anche un motociclo Honda, del padre di T. P. ed in uso a quest’ultimo, in quanto le chiavi venivano trovate in una delle tasche dei pantaloni. Inoltre, a poche decine di metri dal predetto fuoristrada veniva notato una seconda autovettura del tipo Daihatsu, anch’essa con evidenti segni di effrazione sul cilindretto della portiera destra. A questo punto i due minori, ritenuti responsabili dei tentati furti, venivano sottoposti a perquisizione personale che dava esito positivo in quanto al B. G. veniva sequestrato un coltello a serramanico ed una chiave adulterina, mentre al T. P. veniva sequestrata un’altra chiave adulterina. Anche il motociclo veniva sottoposto a provvedimento di sequestro penale in quanto ritenuto mezzo utilizzato per la commissione dei predetti reati. Dell’avvenuto arresto veniva noviziato il Sost. Proc. della Repubblica dr. Calabrese, Pubblico Ministero di turno presso il Tribunale dei Minori di Catanzaro, il quale disponeva la traduzione dei due giovani presso il Centro di Prima accoglienza di Catanzaro in regime comune.
20 Martedì 10 Febbraio 2009 il Domani
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CALABRIA SUPER-STAGISTI Documento di replica al senatore Ichino da una folta schiera di laureati che scrivono da Reggio Calabria
«Nel vortice di un contrasto politico» «Non si comprende l’accanimento contro un programma a sostegno dei giovani più brillanti» REGGIO CALABRIA — Le parole del giuslavorista Pietro Ichino scatenano le reazioni di un folto gruppo di stagisti, tra i migliori laureati della Calabria inseriti nel programma di formazione su iniziativa del Consiglio regionale della Calabria. Il gruppo dei laureati in quota all’Università Mediterranea di Reggio Calabria, scrive una dura nota per replicare alle critiche dello studioso parlamentare del Pd. Di seguito la lettera degli stagisti: «A proposito di stage “pieni di soldi e vuoti di formazione”…, a proposito della totale vacuità della formazione impartita ai “superstagisti” del Consiglio regionale della Calabria…, e soprattutto a proposito di uno studente coraggioso…. A proposito di tutte queste cose, pare sia proprio giunto il momento che noi stagisti - o, dir si voglia, corsisti del Programma Stages, beneficiari del voucher del Consiglio regionale della Calabria, cervelli in fuga, o qualsiasi altra più o meno fantasiosa etichetta volta per volta impressaci - esprimiamo il nostro punto di vista su una vicenda di cui in molti, forse troppi, stanno parlando fuorché i diretti interessati. A tal fine avremmo per vero gioco facile a richiamare in questa sede le garbate e quanto mai puntuali riflessioni svolte qualche giorno fa dai tre Rettori degli Atenei calabresi coinvolti nell’iniziativa del Consiglio Regionale e racchiuse in una lettera inviata all’On. le Senatore Pietro Ichino, che, come è noto, è senza dubbio il più autorevole sostenitore di quella che è ormai, a ben vedere, diventata un’autentica campagna antistages del Consiglio Regionale della Calabria. Allo stesso modo, poco prima, avremmo potuto senza sforzo accodarci alle esaustive e pregnanti risposte fornite al noto giuslavorista sul nascere della polemica dal Presidente del Consiglio Regionale della Calabria On. le Giuseppe Bova, tra gli ideatori ieri, e oggi tra i più strenui difensori, dell’encomiabile iniziativa che ci vede personalmente coinvolti. Potendo poi contare su un folto gruppo di validi giuristi (sic! “giuristi”, non semplici laureati in giurisprudenza), avremmo anche potuto decidere di contestare punto a punto la fondatezza delle fragili argomentazioni “in diritto” addotte dal Senatore a sostegno della interrogazione parlamentare dallo stesso presentata lo scorso 15 gennaio ai Ministri del Lavoro, della Funzione pubblica e delle Politiche CATANZARO — «Egregio Senatore Ichino, sono uno dei cosiddetti “migliori giovani laureati”, uno dei vincitori del concorso per titoli del famigerato “Programma stages” avviato dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Calabria». Si apre così la lettera di uno stagista che si rivolge a Ichino per illustrare un quadro poco idilliaco del Pogramma Stages. La lettera è scaricabile dal sito del giuslavorista (www. pietroichino. it): la firma non compare perché, dice Ichino, “il mittente mi ha chiesto di non pubblicare il suo nome”. Riportiamo alcuni passaggi della lettera. «Qualche giorno addietro - scrive lo stagista a Ichino - Lei ha giustamente presentato una mozione par-
scussa iniziativa. Non fosse altro per tentare di offrire, a quanti oramai appassionatamente seguono le puntate di questa inedita telenovela dai canali preferenziali dei siti web del senatore e della “Repubblica degli stagisti”, un’immagine diversa rispetto a quella fortemente falsata descritta da uno “studente coraggioso” partecipante all’iniziativa (così definito sul primo dei menzionati siti). Talmente coraggioso, da fare espressa richiesta di aver garantito il riserbo sulla sua identità, forse temendo il rischio di rappresaglie (siamo in Calabria, no?), o forse più plausibilmente di perdere il compenso mensile di 900 euro datoci dal Consiglio Regionale, stante la stridente contraddizione logica tra quanto dal medesimo riferito e la possibilità di proseguire nell’iter formativo che ci attende. Senza indugiare oltre su questa discutibile presa di posizione, che forse avrebbe dovuto più coerentemente suggerire al suo autore l’opportunità di rinunciare al voucher, onde evitare l’aggravamento delle conseguenze del “danno di formazione, professionale e contrattuale” che egli asserisce di aver subito a causa della frequentazione della fase iniziale del programma, non possiamo allora che ribadire oggi quanto con esemplare chiarezza è stato di recente affermato dai tre Magnifici Rettori delle Università calabresi, nel sottolineare ancora una volta la carica di forte innovatività sottesa a questa esperienza promossa dal Consiglio regionale. Unica nel suo genere non soltanto nel panorama calabrese ma a livello nazionale, non risultando in atto simili iniziative in nessuna regione d’Italia. Da parte nostra, in definitiva, si stenta a comprendere le ragioni di un simile accanimento contro l’apprezzabile idea di fondo che anima il Programma Stages, volto in ultima analisi ad incentivare la residenzialità delle giovani e più brillanti intelligenze di questa regione attraverso un percorso strutturato su moduli di formazione e di lavoro presso pubbliche amministrazioni locali. Qualsiasi altra considerazione rischierebbe a questo punto di apparire superflua, esaurendosi in un inutile doppione delle condivise affermazioni spese dai Rettori in difesa di questo ambizioso Progetto, certamente perfettibile per il futuro, ma integrante al momento una delle poche risorse tangibili cui tanti giovani e validi ragazzi calabre-
si stanno attingendo per perfezionare il proprio bagaglio culturale e professionale, scongiurando, almeno per ora, il rischio di dover abbandonare la Calabria in cerca di più stimolanti prospettive lavorative».
Lettera di uno stagista al senatore giuslavorista Pietro Ichino. «Così si perpetua l’assistenzialismo»
rie di lezioni rapidissime e approssimative di Diritto amministrativo, Economia, Politiche comunitarie e quanto altro... Inutile dirLe che si è trattato di una formazione molto scadente... Sa come viene effettuata la verifica delle conoscenze che si sono eventualmente “acquisite”? Tramite un questionario a risposte chiuse che ci viene fornito prima e che naturalmente viene compilato “collettivamente”... Questo per evitare l’imbarazzo di mostrare un’evidente impreparazione [... ]. Cosa vale per me questa formazione? Niente... Vale qualcosa fuori della Calabria? No, credo proprio di no... E certo non sarà più formativa l’esperienza che farò nell’ente [... ]».
Pietro Ichino (foto tratta dal sito del parlamentare esperto di diritto del lavoro)
Comunitarie “sulla vicenda dei super-stage calabresi”. Avremmo potuto fare tutto questo, indignandoci in particolare per lo sconsolante quadro delineato dal prof. Ichino in uno dei passi maggiormente carichi di significato della citata interrogazione, là dove, nella consueta forma interrogativa indiretta propria di questa tipologia di atti, insinua persuasivamente il dubbio nei Ministri destinatari che “in questa iniziativa si manifesti un antico e mai superato difetto delle politiche del lavoro, praticate da decenni nel nostro Mezzogiorno, … che contribuiscono ad alimentare il circolo vizioso del mercato del lavoro meridionale, tra sovradimensionamento e inefficienza delle amministrazioni pubbliche … sfiducia dei giovani nella possibilità di trovare occupazione nelle strutture stesse e orientamento dei giovani stessi a privilegiare, nelle loro strategie, la ricerca del posto fisso in strutture pubbliche sovradimensionate come unica alternativa all’emigrazione”. Uno scenario sconfortante, reso ancor più torbido dalla paventata (sempre dal Senatore) possibilità che al termine del biennio si rivendichi da parte nostra il diritto ad una “sanatoria”, per mezzo di cui conseguire una indebita stabilizzazione all’interno delle amministrazioni ospitanti, in barba alle prescritte procedure concorsuali e nel solco di una asserita deprecabile prassi perfettamente in linea con i più risalenti preconcetti in materia di politiche occupazionali praticate nel Mezzogiorno d’Italia. Finora non lo abbiamo fatto, o forse non nel modo giusto. Probabilmente perché sin qui era mancata in noi la percezione, che però giorno dopo giorno ha preso sempre maggior forma, di
essere nostro malgrado incappati nel bel mezzo di un vorticoso contrasto politico che con gli stages non sembra proprio avere nulla a che vedere. Conferma sembra ne sia data dal trasversale interessamento recentemente manifestato sulla vicenda anche da parte di personaggi di estrazione politica ben diversa rispetto a quella del Senatore Ichino, che hanno frettolosamente adombrato qualche ulteriore riserva sull’ortodossia dell’utilizzo di un così consistente flusso di fondi comunitari per gli stages calabresi. Ed allora, vien da chiedersi, siamo proprio certi che dietro l’insistente campagna denigratoria promossa dall’illustre accademico - con il prezioso avallo di un (leggasi 1) anonimo e sedicente collega - non si nasconda, invece, una più plausibile manovra volta a perseguire ben altri fini, sulla cui natura peraltro sarebbe da parte nostra allo stato quanto meno incauto formulare ipotesi? Dubbio legittimo, se sol si pone mente alla circostanza che ad essere ingiustamente incriminata è una delle poche iniziative del nostro Consiglio Regionale non ce ne vogliano gli odierni ed autorevoli rappresentanti dell’Assemblea - su cui si è registrato subito un apprezzamento quanto mai ampio, trasversale e condiviso. Apprezzamento scevro da condizionamenti politici e soprattutto espresso dalla stessa opinione pubblica, grata alla classe politica locale di aver fatto finalmente qualcosa per i giovani di questa regione, impiegando in larga parte denaro sin qui speso per mantenere i ben noti e odiosi privilegi della “casta”. Ci sia consentito ancora spendere una breve riflessione sui contenuti dell’attività che stiamo svolgendo in seno a questa di-
«Questa formazione per me vale niente...» lamentare al Ministro del Welfare On. Sacconi contro questa scellerata iniziativa, in quanto essa perpetuerebbe l’assistenzialismo e il clientelismo nella nostra Regione e sarebbe inoltre in aperto contrasto con le normative comunitarie e nazionali. È persino superfluo dirLe che sono totalmente d’accordo con Lei. Approvo in pieno il testo della Sua mozione e il testo della Sua lettera inviata al Presidente del Consiglio Regionale Giuseppe Bova. E trovo del tutto
inappropriate e prive di valide argomentazioni le risposte che Le sono state fornite sia dal Presidente del Consiglio regionale Bova sia dallo stesso Governatore Agazio Loiero. Per tutte queste ragioni, da cittadino della Calabria, Le sono immensamente grato per la Sua mozione [... ] Vengo al dunque della mia missiva. Ho avvertito la necessità di scriverLe in quanto ritengo che, non avendo Lei “vissuto” l’intera vicenda e non conoscendo la storia “politica” che
c’è dietro ad essa, non possiede alcune informazioni che credo Le saranno molto utili per capire a fondo quanto questa iniziativa sia scellerata e quanto essa sia davvero - mi si passi il termine - un gran pasticcio politico-assistenziale-burocratico [... ] Ora le parlerò del corso e dell’esperienza fatta in questi mesi. Completerò domani (la lettera è di qualche settimana fa, ndr) il mio periodo di formazione iniziale presso l’università. Sa che cosa è stato? Una se-
I firmatari Alessio Anna, Alfieri Angela, Annaloro Salvatore, Araniti Giovanni, Arcidiaco Stefania, Attinà Caterina, Barbalace Vittoria, Bonsinetto Francesco, Botta Rossella, Caloiro Giovanna, Calveri Demetrio, Cannizzaro Angelo, Carbone Serena, Caridi Antonella, Chilà Milena, Chilà Giovanna, Costantino Angela, Crucitti Filomena, Cuzzola Federica, D’Agostino Marcello, Dascola Vincenzo, Dattola Bartolo, Dattola Agostino, De Angelis Giuseppina, De Giuseppe Danila, Demeca Pamela, Errigo Maurizio Francesco, Esposito Erika, Falcomatà Giuseppe, Fallanca Emanuela, Fazari Mariangela, Ferraro Giuliana, Fimmano Angela, Follo Maria, Foti Irene, Fulco Santa, Gagliano Maurizio, Gaglioti Angelo, Genio Daniela, Giordano Francesca, Giordano Caterina, Grasso Rosanna, Hinterlotz Luana, Iacono Alessandro, Iannelli Francesco, Iaria Valentina, Labate Daniela, Larosa Maria, Larussa Anna, Laudari Luigi, Lo Faro Loredana, Lorenzini Lucia, Luppino Francesco, Macrì Ludovica, Malara Fabiana, Mammone Nadia, Mamone Luigi, Mercuri Natalia, Messina Laura, Messina Antonietta, Micari Carmelina, Missineo Roberta, Morello Rosario, Muraca Francesco, Muscatello Mariagrazia, Musolino Caterina, Nania Andrea, Napoli Claudia, Neri Armando, Nesci Annamaria, Neto dell'Acqua Gianluca, Nicolò Antonino, Occhiochiuso Giorgia, Panella Valeria, Papalia Teresa, Papandrea Giovanni, Papasidero Mariagrazia, Pellicanò Antonella, Pirrotta Antonella, Pudano Alfredo, Rao Sandro, Raschi Stefania, Raso Mariagrazia, Riso Cristina, Rizzo Michelangelo, Romeo Alberto, Romeo Rossella, Rugari Rosa, Santacaterina Simone, Sapio Gianluca, Saviano Mariateresa, Schiavone Cristina, Scrivo Laura, Scuderi Carlo, Seminara Salavatore, Sergi Francesca, Sisinni Lucia, Smorto Rossella, Strano Silvio, Taverna Agostino, Triolo Lavinia, Tripodi Marialuisa, Tripodi Margherita, Valeriani Paola Grazia, Valeriani Paola, Vecchio Ruggeri Sabrina, Velletri Angela, Ventura Paola, Ventura Valeria, Verardo Dario, Vizzari Fortunella, Zappia Emanuela.
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il Domani Martedì 10 Febbraio 2009 21
CALABRIA SUPER-STAGISTI Le caratteristiche sociali della Calabria fanno pensare ad una probabile macchina di aspettative anche se i tempi dettano tagli
Una nuova fabbrica di illusioni? In tre anni la Regione ha dimezzato il personale: difficile pensare a new entry CATANZARO — Regione fabbrica di
illusioni? Bova e Loiero dicono no con forza. Ma le considerazioni di molti altri li smentiscono. Il Programma stages per i migliori laureati calabresi rimanda infatti ad aspetti psico-sociali da non sottovalutare. I diretti interessati lo negano, ma è evidente che in una regione come la nostra si tende a cadere con facilità nella trappola illusoria del precariato. Finito lo stage biennale, i laureati, i migliori dottori calabresi, formati nelle università e attivi sul campo nelle pubbliche amministrazioni, con buone probabilità matureranno qualche pretesa da “mamma Regione”. Anche perché - come sostiene il giuslavorista Pietro Ichino - la durata degli stages potrebbe favorire la constestazione di dissimulazione di effettivi rapporto di lavoro subordinato. La previsione di rivendicazioni all’indirizzo della Regione, ce la suggeriscono inoltre gli Lsu-Lpu che pretendono la stabilizzazione sebbene il loro ingresso negli enti pubblici non abbia richiesto prove concorsuali, né il voto di laurea di almeno 110 su 110 (come nel caso degli stagisti). Il suggerimento viene anche dagli ex lavoratori dei servizi esternalizzati che protestano per entrare nei progetti della Regione presso cui hanno lavorato sulla base di appalti poi cessati affidati dell’ente pubblico a privati. E ancora, dovrebbe fare scuola la mentalità calabra ancora votata a guardare alla meta del posto fisso nel pubblico impiego, specie se si è superata la trentina e se è vero che più si resta ancorati alla terra-madre più difficile sarà distaccarsene. Il Programma stages, allora, rischia di fare della Regione una macchina delle illusioni-delusioni favorendo magari inconsapevolmente - false aspettative che oggi sembrano solo ipotesi da scartare mentre domani chissà. Intanto il tempo dei due anni passerà. E se la Regione - che si dice costretta a tagliare costi e nume-
ro di personale - non asseconderà le aspettative o anche le più semplici e legittime speranze di un posto fisso, per i migliori laureati significherà aver perso altre occasioni, altri treni. E sarà sempre più difficile adattarsi ai cambiamenti della “società liquida”, che fa del mutamento rapido e svicolato da ogni vincolo la sua stessa ragion d’essere. Ma gli stagisti avranno guadagnato alta formazione nelle università e nelle pubbliche amministrazioni della regione, obiettano i rettori degli atenei calabresi e il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Bova. Anche qui è pronta la replica. Per il principale critico del programma, il giuslavorista Ichino (che contesta tra l’altro la durata dello stages: il doppio rispetto alle previsioni di legge), tali obiezioni non hanno senso. Perché la formazione avviene “presso amministrazioni pubbliche che di tale innovazione non posseggono né know how né alcuna esperienza”. Una consi-
derazione - quella del giuslavorista di area Pd - che vale in particolare per la Regione Calabria, se è vero che la Giunta Loiero nel dicembre 2008 ha stipulato un accordo con la Scuola superiore della Pubblica amministrazione e con la Presidenza del consiglio dei ministri per formare i nuovi dirigenti, dunque per colmare, giustamente, il proprio deficit di formazione. Si potrebbe anche sostenere, come fanno i rettori replicando a Ichino, che alla fine saranno gli stagisti a supportare le pubbliche amministrazioni: «La nostra speranza - dicono i rettori - è che la preparazione e la competenza degli allievi, affidati alla nostra cura formativa, siano tali da incrementare la qualità delle pubbliche amministrazioni tanto da renderli indispensabili, anzi tanto indispensabili da invocarne l’assunzione, ove la spesa pubblica lo consenta». Ma se così fosse, non si capirebbe lo scopo del tirocinio sul campo (tra
Il consigliere regionale di An Alberto Sarra sui danni causati dal maltempo abbattutosi sulla Calabria
«Utilizzare i precari del servizio idrogeologico» REGGIO CALABRIA — «In ordine ai recenti disagi che hanno interessato la regione Calabria per effetto delle anomale precipitazioni meteoriche degli ultimi mesi, si ripropone la problematica quanto mai urgente ed indifferibile legata al dissesto idrogeologico di tutto il comprensorio calabrese, ed in particolar modo della provincia di Reggio Calabria, atteso che molte famiglie sono state persino costrette ad abbandonare le proprie abitazioni, specie nel territorio di San Luca». E’ quanto dichiara in una nota il capogruppo di An in Consiglio regionale, Alberto Sarra. «Molti altri centri prosegue il consigliere regionale - sono stati interessati da allagamenti (Catanzaro Cosenza e Crotone). La situazione di maggiore criticità, è stata avvertita nella piana di Gioia Tauro, a causa di infiltrazioni provenienti dall’esterno che hanno interessato l’intera rete idrica con conseguente intasamento della stessa, privando così l’intera comunità della fruizione del prezioso liquido. Urge pertanto nell’immediato fronteggiare l’incresciosa situazione venutasi a determinare adottando provvedimenti urgenti ed indifferibili». Sarra suggerisce «l’opportuna dislocazione ed ultilizzazione nelle aree colpite dei lavoratori precari addetti
l’altro pagato circa 1.000 euro al mese) e nel caso della Regione non si capirebbe, almeno non del tutto, il senso delle iniziative di formazione rivolte al personale dell’ente (se ci sono gli stagisti a trasmettere il loro sapere alle amministrazioni). Soprattutto, tornerebbe al dato della speranza. A ciò che i rettori definiscono “una piccola scommessa”. Alla prospettiva che i 500 stagisti vengano assorbiti in tutto o in parte dall’ente pubblico. Si ricadrebbe in ciò che Ichino definisce “il circolo vizioso del mercato del lavoro delle Regioni meridionali, tra sovradimensionamento e inefficienza delle amministrazioni pubbliche”. Senza contare che la Regione - attenta a sottolineare che nessuno ha mai promesso niente ai migliori laureati - si sta già muovendo nel senso di un taglio del personale, passato da oltre 4mila unità del 2004 a poco più di 2mila del 2007, con l’obiettivo di dimezzare il numero dei dipartimenti proseguendo, almeno sulla carta, sulla via dell’alleggerimento burocratico. Il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Bova, dal canto suo precisa che la Regione ha finanziato il programma tagliando i costi della politica per sostenere la sfida
delle pubbliche amministrazioni «che investono sui giovani per rinnovarsi». Una posizione che però rimanda ancora una volta alle riflessioni di Ichino. Investire in direzione delle amministrazioni pubbliche locali riporterebbe al solito circolo vizioso favorendo tral’altro “l’insufficienza degli investimenti nei servizi e nelle infrastrutture” a detrimento delle strutture produttive. Da qui l’interrogativo: visto che il Programma stages è finanziato, oltre che dai tagli ai costi della politica regionale, dal Fondo sociale europeo, perché non favorire il processo di formazione all’estero, nelle migliori scuole di amministrazione pubblica, negli enti pubblici o privati all’avanguardia? E ancora: perché non abbinare gli stages nel mondo universitario a processi di inserimento nelle imprese bisognose di innovarsi o di innovare?; ciò, del resto, rientra nei principali obiettivi del nuovo Por 2007-2013. Il Programma stages sarebbe stato anteprima di nuove forme di sostegno ai giovani, quelli preparati, che non meritano la, vera o presunta, gabbia delle illusioni. Francesco Ciampa
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“I lavoratori potrebbero essere impiegati per la mappatura dell’intera rete idrografica”
al servizio idrogeologico acquisendone il patrimonio di conoscenza che gli stessi hanno potuto apprendere sul campo negli anni». «Tale iniziativa - sostiene Sarra - valorizzerebbe altresì il lavoro di quanti hanno contribuito nell’ultimo decennio a redigere il piano di assetto idrogeologico approvato dal Consiglio della Calabria il 28 dicembre del 2000. L’iniziativa tornerebbe altresì utile al fine di elaborare una mappatura regionale per l’intera rete idrografica».
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22 Martedì 10 Febbraio 2009 il Domani
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CALABRIA CATANZARO Palazzo De Nobili replica al consigliere Franco Cimino che si era rivolto al sindaco per chiedere la convocazione del Consiglio comunale
«Nessuna crisi politico istituzionale» «La maggioranza ha aperto un significativo confronto con tutte le sensibilità presenti nell’opposizione» CATANZARO Prosegue il percorso dell’Amministrazione comunale a favore della sicurezza
Presentato il piano a sostegno dei rom CATANZARO — Prosegue il per-
corso tracciato dall’Amministrazione di palazzo de Nobili in direzione di problematiche come l’ordine pubblico e la tutela dei soggetti più deboli della popolazione catanzarese. Tra i soggetti svantaggiati l’Amministrazione comunale ha individuato le comunità “rom” che vivono in città nelle case popolari dei diversi rioni a sud della città, e quelle che abitano nell’accampamento di Via Lucrezia della Valle, nella convinzione che non necessitano soltanto interventi di ordine pubblico, ma sia necessario soprattutto puntare ad una strategia di integrazione e di piena accettazione delle comunità “rom” nel tessuto sociale ed economico della città. In questo quadro si inserisce il progetto presentato al Ministero dell’Interno rispondendo al Programma Nazionale (Pon) Sicurezza volto a garantire le condizioni di integrazione e di sostegno alle famiglie “rom” che risiedono nelle case popolari nei quartieri sud della Città (Germaneto, Aranceto, Corvo, Pistoia, Viale Isonzo) o che vivono nell’accampamento di Via Lucrezia della Valle. Un intervento stimato
a complessivi 2.719.000 euro. Ad affiancare questa richiesta anche il Progetto inoltrato alla Regione Calabria - Dipartimento Lavori Pubblici sul Programma “Contratto di Quartiere II”, per complessivi 10 milioni di euro, destinato anche all’integrazione della comunità “rom” che risiede nell’area Viale Isonzo/Corvo/Pistoia della città. I progetti sono stati approvati dalla giunta lo scorso mese di dicembre e questa mattina l’assessore alle Politiche sociali, Sabatino Ventura li ha illustrati alle associazioni locali che operano nel campo sociale. Ad affiancare Ventura era presente il portavoce del Sindaco, Vittorio Todaro, e Antonio De Marco, estensore dei progetti. Presenti i rappresentanti delle associazioni: Città del Sole, Acli, Centro Calabrese di Solidarietà, Istituto Palazzolo, Associazione Ra. Gi. onlus, Terra di Confine, Fondazione Città solidale onlus, Parrocchia San Francesco da Paola e Parrocchia San Francesco D’Assisi. Nell’illustrare i contenuti dei progetti, Ventura ha sottolineato come «l’approvazione dei due Progetti presentati, e su cui abbiamo già avuto assicurazioni da parte de-
gli Enti Finanziatori, ci metterà nelle condizioni di poter realizzare precisi interventi nei quartieri dove sotto l’aspetto dell’ordine pubblico i residenti vivono una situazione drammatica. E’ necessario per consentire l’integrazione sociale e lavorativa dei rom procedere prioritariamente attraverso l’inserimento scolastico dei minori, il dialogo tra le famiglie di diversa etnia, nonché gli interventi strutturali di sostegno a quelle situazioni di emergenza che affiggono queste comunità. Il Comune ha quindi attivato i canali disponibili per affrontare in modo definitivo e strutturale il problema. Tocca adesso alle istituzioni delegate al finanziamento di questi Progetti (Ministero dell’Interno, Regione Calabria) intervenire per garantire il puntuale e celere finanziamento». I rappresentanti delle associazioni hanno apprezzato le iniziative avviate dal Comune «certamente mirate a risolvere questa atavica problematica». E si sono riservati di dare il proprio contributo di proposte, suggerimenti e sinergie d’intenti in una prossima riunione che è stata fissata per la fine del mese di febbraio.
CATANZARO — Una nota di Palazzo De Nobili replica al consigliere Franco Cimino che si era rivolto al sindaco, sulla stampa, per chiedere la convocazione del Consiglio comunale. «Lo Statuto della città di Catanzaro e il regolamento consiliare contengono precisi meccanismi che consentono ai consiglieri e ai gruppi di richiedere la convocazione del Consiglio comunale in tempi certi» si legge nella nota del Comune. «I calendari e gli ordini del giorno delle sedute sono discussi e concordati all’interno della conferenza dei capigruppo - prosegue -, a cui il sindaco è semplicemente invitato, e dove sono largamente presenti i rappresentanti delle minoranze. La richiesta di convocazione del Consiglio rivolta dal consigliere Cimino al sindaco Olivo va, dunque, correttamente posta all’ufficio di presidenza dell’assemblea e alla conferenza dei capigruppo. Il sindaco Olivo si augura che il Consiglio comunale possa al più presto affrontare e discutere tutte le questioni già inserite all’ordine del giorno, offrendo il migliore contributo possibile alla risoluzione dei problemi. Occorre sottolineare che non esiste, sul tappeto, alcuna crisi politico-istituzionale. La maggioranza, che ha dimostrato la sua compattezza in tutte le occasioni importanti, ha anzi aperto un significativo confronto con tutte le sensibilità presenti nell’opposizione, ricercando le più opportune convergenze sulle grandi
questioni dello sviluppo cittadino. Polemiche e differenti valutazioni su singoli problemi sono del tutto fisiologici e attraversano sia lo schieramento di maggioranza che quello di opposizione. Non ci sono atti politici che giustificherebbero un dibattito su una crisi politico-istituzionale che esiste solo nei desideri di alcuni. Il sindaco Olivo è, in questi giorni, fortemente impegnato a risolvere il grave stato di emergenza causato dalle continue ondate di maltempo in un territorio devastato da una situazione idro-geologica delicata e dalla mancanza di una qualsiasi politica di prevenzione e difesa del suolo. Si è lavorato 24 ore su 24 per liberare le strade dalle frane e tenere sotto controllo le situazioni che presentano grandi rischi, anche con l’ausilio di prestigiosi esperti. La città è stata dotata di un Piano della protezione civile che mancava da oltre sette anni. In un momento così delicato, tutte le forze politiche hanno mantenuto un atteggiamento responsabile e stupiscono pertanto critiche che appaiono strumentali e che tenderebbero a scaricare sul sindaco anche responsabilità di altri soggetti istituzionali. Sull’attività svolta conclude -, sui progetti di trasformazione della città, su tutte le grandi questioni che riguardano il futuro del Capoluogo il sindaco Olivo come più volte fatto in passato - non si sottrarrà al confronto, né in Consiglio comunale, né in tutte le altre sedi politiche e istituzionali».
Catanzaro, alla Regione un incontro sulla crisi dei pescatori e del porto AVVISO
RICERCA 3 ASSISTENTI DI DIREZIONE E 1 RAGIONIERE CONTABILE La Fondazione Politeama - Città di Catanzaro avvisa che, nell‚ottica di un potenziamento della propria struttura e per un miglioramento dell‚efficienza organizzativa, ricerca quattro risorse. Titolo delle posizioni ricercate: CATANZARO — Le ripetute ondate di maltempo hanno aperto nel quartiere Lido due gravi problemi: il primo è il fermo dell’attività peschereccia, il secondo lo stato del porto di Casciolino. Su entrambi i fronti, da molti giorni stanno lavorando il sindaco Olivo e la sua giunta, attraverso una serie di contatti con la Regione Calabria, il Ministero delle infrastrutture, l’ufficio delle opere marittime. «Sul fronte dei pescatori, - spiega una nota - c’è da dare notizia che oggi i presidenti delle due principali cooperative si incontreranno, accompagnati dall’assessore alle attività economiche Franco Curcio, col direttore generale del settore pesca della Regione, allo scopo di individuare strumenti concreti di sostegno agli operatori ittici di Lido. L’incontro è stato sollecitato dal sindaco Rosario Olivo. Per quanto riguarda il porto, già all’indomani della furiosa mareggiata del 12 gennaio, il sindaco Olivo ha chiesto ai tecnici del Ministero delle infrastrutture e dell’uf-
Il sindaco ha chiesto anche ai tecnici del Ministero delle infrastrutture una valutazione dei danni subiti ficio opere marittime una valutazione dei danni subiti dalle strutture. Nei prossimi giorni, è previsto un incontro tra i tecnici comunali e i tecnici ministeriali per fare il punto su quanto avvenuto e per studiare i successivi passaggi per il completamento della fondamentale opera. In ogni caso, la competenza sulla struttura portuale è del governo, a cui spetta pronunciarsi, sul piano tecnico e scientifico, sulla fattibilità dell’opera di completamento».
3 assistenti di direzione (Rif. A.D.) 1 ragioniere contabile (Rif. R.C.) Per le posizioni suddette, la Fondazione Politeama - Città di Catanzaro è interessata ad entrare in contatto con candidati motivati che desiderano far parte di un contesto lavorativo stimolante e qualificato, in cui realizzarsi. Gli interessati, ambosessi (L.903/77), sono invitati a inviare dettagliato curriculum vitae, con allegato consenso al trattamento dei dati personali (D.Lgs. 196/2003), citando in oggetto il Rif. della posizione per cui ci si candida. Il curriculum vitae dovrà essere inviato esclusivamente per raccomandata a.r. (entro e non oltre il 10-03-2009) all‚indirizzo: Fondazione Politeama Città di Catanzaro, Via delle Clarisse, 88100 Catanzaro.* Importante: sulla busta indicare “Selezione risorse umane” e specificare il riferimento della posizione a cui si è interessati. * Coloro che avevano già inviato i curriculum in virtù di precedente avviso, poi sospeso, potranno integrarli sempre attraverso raccomandata a.r. entro il 10-032009.
Per una descrizione più dettagliata delle posizioni ricercate: www.politeamacatanzaro.net Catanzaro, 10 febbraio 2009
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il Domani Martedì 10 Febbraio 2009 23
CALABRIA Nei giorni scorsi al Centro agroalimentare di Lamezia Terme si è svolta l’Assemblea provinciale del nuovo Partito democratico
Il Pd verso la strutturazione concreta Amato ha celebrato il passaggio di consegne donando un mazzo di fiori al nuovo segretario Corea LAMEZIA TERME — Con l’Assemblea provinciale tenutasi all’Agroalimentare di Lamezia Terme, il nuovo Partito democratico, ha il suo Segretario provinciale, Caterina Corea. Ad aprire i lavori del congresso è stato l’ex Coordinatore provinciale Onorevole Piero Amato, il quale ha voluto ricordare a tutti il grande lavoro fatto per giungere all’Assemblea ed in particolare perché si riuscisse a raggiungere una candidatura unitaria. Un chiaro segno di volontà al dialogo, ne facile ne scontato, visto le divisioni che si registrano in tanti altri territori. Il partito democratico, quindi viaggia spedito verso una strutturazione sempre più concreta, «elementi necessari, per essere - ha sostenuto Amato - sempre più efficacemente, il vero partito che si contrappone al berlusconismo imperante». «Un partito che deve fare di tutto per affermare quei valori di vicinanza alle classi più deboli e che ha una visione contrapposta a questo governo, sui temi economici, sugli immigrati, e che può davvero sconfiggere il centro-destra se si mantiene l’unità». Amato successivamente, ha celebrato metaforicamente il passaggio di consegne, donando un mazzo di fiori al nuovo Segretario Corea, apparsa raggiante e molto emozionata. «L’impegno affidatomi dal Presidente Loiero, mi inorgoglisce, ma sento nello stesso tempo, forte il peso della responsabilità datami. Sono però sicura, grazie al supporto di tutti ed in particolare di Marco Minniti, che saprà essere la guida giusta per il partito, di potercela fare». Il nuovo Segretario ha nel suo primo discorso da dirigente di partito, speso parole di vicinanza
Il tavolo della Presidenza e a lato i sostenitori
all’Onorevole Lo Moro per l’avviso di garanzia ricevuto, dichiarandosi convinta, visto il suo spessore politico, della sua totale estraneità ai fatti. Ha inoltre voluto dichiarare tutta la sua solidarietà e vicinanza al Sindaco di Satriano Michele Drosi, il quale è stato vittima alcuni giorni fa di una intimidazione. Insomma la Corea ha voluto subito mettere in chiaro la sua volontà di essere il referente di tutto il partito, mostrando la sua vicinanza a tutti colore che ne fanno parte. Adesso per stessa ammissione del Segretario, il partito entrerà in una nuova fase operativa e dopo aver proclamato la nomina di Presidente del Pd dell’Ingegnere Giovanni Angotti e del Presidente della Commissione di Garanzia di Domenico Pudia si dovrà costituire un direttivo più ristretto composto da circa 110 persone. Vi è inoltre una importante novità proposta dalla Corea e cioè un Assem-
blea riservata ai segretari di circolo, che avrà l’obbiettivo di mantenere un filo diretto con i territori ed ascoltare le loro esigenze. A parlare successivamente ci ha pensato Marco Minniti il quale ha voluto ringraziare Piero Amato, per il lavoro e la pazienza dimostrata. «Se dovessi definire Pierino beh non potrei non fare menzione della sua bontà e del suo instancabile impegno». Minniti ha poi cercato di chiarire alcuni aspetti controversi che stanno animando il partito a livello Nazionale. Innanzitutto affrontando la questione della struttura. «Nessuno mai nel Pd ha avuto intenzione di costituire un partito virtuale, perché di solito un partito virtuale vince l’elezioni virtuali. In realtà noi vogliamo vincere le elezioni vere e anche qui in Calabria noi le vinceremo». In effetti di partito virtuale non aveva fatto menzione nessuno, ma di idea di partito liquido, Veltroni in realtà
La Corea ha voluto subito mettere in chiaro la sua volontà di essere il referente di tutto il partito ne aveva parlato eccome. Chiaramente oggi le scelte vanno verso direzioni opposte. A concludere i lavori di una numerosa e vivace Assemblea è stato infine il Presidente della Regione Agazio Loiero, il quale anche lui ha premuto sulla necessità dell’unità. «Oggi in un particolare e difficilissimo momento di crisi, dobbiamo evitare di farci la guerra l’un l’altro». Per dare forza a questa indole tutta italiano, il Presidente ha voluto ri-
cordare come nella storia il nostro popolo, fanno eccezione alcuni grandi personalità illuminate, è stato continuamente diviso spaccato, indebolendosi di fatto. «Noi allora dobbiamo fare come quei popoli antichi che, alla vista dell’invasore si rinchiudevano insieme nelle caverne, per resistere e sconfiggere i nemici». Insomma uniti si può vincere ed affrontare la crisi, in cosa contrario le speranze per il Pd si affievoliscono drasticamente. Simbolici sono stati inoltre i due interventi della giovane delegata Nazionale Giovanna Menniti, e di una giovane immigrata africo-italiana, volti ad evidenziare da una parte il tentativo di rinnovamento che il partito si sta dando, dall’altra la vicinanza ai tanti immigrati per bene che sono in Italia, manifestando di fatto un idea politica diametralmente opposta a quella del Pdl. Luca Giovannone
CATANZARO Nelle scorse settimane erano state ospiti anche Wanda Ferro e Katia Corea
Donne e politica, oggi l’incontro con Ciarletta CATANZARO — Oggi alle ore 14 pres-
so l’Aula M dell’Edificio dell’Area giuridica, economica e delle scienze sociali del Campus universitario “Salvatore Venuta”, la Consigliera regionale di parità, Stella Ciarletta, incontrerà le allieve del Corso “Donne, Politica e Istituzioni” per un confronto aperto sugli aspetti più interessanti delle forme di promozione delle pari opportunità nei centri decisionali della via politica. L’incontro con Stella Ciarletta seguirà, nelle tematiche affrontate, l’incontro, già svolto in apertura del percorso formativo, che è stato tenuto dalla Consigliera regionale di parità (supplente) Tommasina Lucchetti. Nella scorsa settimana invece tre conversazioni sul rapporto tra il mondo femminile e la vita politica e amministrativa hanno visto impegnate nelle aule del corso il Presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, il Direttore Amministrativo dell’Università della Calabria, Bruna Adamo, e la segretaria provinciaCATANZARO — Sarà inaugurato og-
gi alle 11, alla presenza delle autorità locali e del direttore della filiale di Catanzaro, Francesco De Marco, il nuovo ufficio postale di via Lungomare 295, che sostituisce la sede di Piazza Brindisi. Tecnologia avanzata e moderne strutture si coniugano con i nuovi arredi realizzati nei colori aziendali, secondo il modello del progetto “layout”. L’ufficio si presenta più luminoso, ac-
che si concretizzi in politica grazie all’impegno convinto e deciso delle donne, con la forza delle loro parole e delle loro idee. «Chiedete spaziol’invito del Presidente della Provincia di Catanzaro rivolto alle allieve del corso - senza sconti e compromessi; le donne non devono essere considerate una riserva bensì una risorsa importante». L’intervento di Bruna Adamo si è focalizzato invece sulla sua esperienza amministrativa all’interno dell’Unical, che l’ha vista arrivare fino alla carica di Direttore Amministrativo, una tra le poche figure al femminile in questa veste amministrativa nel contesto universitario nazionale. L’emancipazione politica femminile è stato infine il tema affrontato dalla segretaria provin-
ciale del Partito Democratico, Caterina Corea. Il pragmatismo, il forte senso di responsabilità, il coraggio sono qualità che al femminile possono trovare una declinazione di indubbio valore e che in politica possono trovare nuovo slancio e protagonismo grazie alle donne. Ecco perché «è importante esserci; - ha spiegato Caterina Corea alle giovani del corso - se ci credete, fate politica, perché la storia si fa con i presenti; una politica nel significato di potere messo al servizio». Il percorso formativo, attivato presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro, è promosso dal Ministero per le Pari Opportunità, in collaborazione con la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione.
CATANZARO Sarà inaugurata oggi alla presenza di molte autorità la moderna sede di via Lungomare, 295
ne di “chioschi multimediali”: apparati telematici che attraverso l’uso delle carte postamat, postepay o bancomat, erogano tutti i servizi transnazionali di Bancoposta o postali. L’ufficio è inoltre dotato di un Atm, cash-dispenser di ultima generazione che rende possibile, oltre al prelevamento di denaro, anche il versamento. L’ufficio di via Lungomare riaprirà regolarmente mercoledì 11.
L’incontro con Ferro e Corea
le del Partito Democratico, Caterina Corea. Le allieve del corso hanno avuto modo di conoscere l’esperienza portata da ciascuna relatrice, a dimostrazione che determinazione, capacità e volontà sono ingredienti
di successo che alle donne certo non mancano per riuscire sia nella vita politica che in quella amministrativa. Rivoluzione culturale: è questo ciò che Wanda Ferro ha auspicato; appunto una rivoluzione culturale
Poste italiane, nuovo ufficio a Lido cogliente, funzionale, in grado di offrire a clienti una migliore qualità dei servizi. Completamente informatizzato e collegato in rete con tutti i 14.000 uffici postali presenti sul territorio nazionale, l’uffi-
cio dispone adesso di quattro sportelli per i prodotti Bancoposta (erano due nella vecchia sede) e uno per i prodotti Postali; sono anche attive due Aree dedicate ai prodotti finanziari, in cui i cittadini potranno
trovare consulenza specialistica per tutte le loro esigenze. Novità assoluta di questo nuovo ufficio, è la presenza di un’area self-service, aperta 24 ore su 24, in cui è prevista, tra qualche tempo, l’attivazio-
24 Martedì 10 Febbraio 2009 il Domani
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CALABRIA CATANZARO La nota del deputato del Pd che sottolinea i meriti della struttura nella lotta contro l’emigrazione sanitaria
Centro oncologico, il plauso della Lo Moro «Medici giovani e competenti come il professor Paolo Macrì sono per la Calabria riferimenti importanti» CATANZARO — «Medici giovani e competenti come il professor Paolo Macrì sono per la Calabria riferimenti importanti. La loro attività offre garanzie per costruire nella nostra regione una sanità con livelli qualitativi complessivamente più elevati e luoghi di cura idonei per offrire risposte e terapie adeguate agli standard riscontrabili finora soltanto nelle realtà più progredite del Paese ed anche oltre». Doris Lo Moro, deputato del Pd ed ex assessore regionale alla Salute, plaude ai successi conseguiti dall’Unità operativa di chirurgia oncologica del torace del Centro oncologico di Catanzaro. «L’attività dell’Unità diretta dal professore Macrì - spiega Doris Lo Moro - è indubbiamente un motivo di soddisfazione per la Regione e per l’Università “Magna Graecia”, ma è soprattutto un passaggio importante verso l’abbattimento dell’emigrazione sanita-
ria. La possibilità di realizzare in Calabria, con le tecniche più avanzate, interventi così complessi per i quali finora era necessario il trasferimento del paziente in altre regioni, dimostra che puntando sulle professionalità il nostro sistema sanitario s’incammina sulla strada giusta. Non mancano i giovani professionisti calabresi dotati di capacità e grande volontà, ma costretti purtroppo a spostarsi lontano dalla loro terra per conseguire la loro affermazione professionale piena. Quando la loro valorizzazione avviene in Calabria - conclude la parlamentare si realizza un investimento per il futuro della nostra sanità».
«Si tratta di un investimento per il nostro futuro»
CATANZARO La nota di Codici Calabria che invita a rivolgersi allo sportello di Piazza Roma
«Tante le proteste degli utenti Telecom» CATANZARO — «Diverse proteste giungono allo sportello di Codici Calabria da parte di utenti verso Telecom Italia, che nonostante le norme contrattuali, non provvede a riparare i guasti alle linee telefoniche, ai traslochi linee telefoniche entro i termini stabiliti» si legge in una nota di Codici Calabria. «I tempi biblici delle riparazioni e dei traslochi linee narrano prosegue -, infatti, un'odissea fatta di appuntamenti non rispettati e continui rimandi. Gli utenti lamentano che nonostante le insistenti e quotidiane segnalazione fatte al servizio 191\di Telecom Italia, nonostante l’invio di fax non riescono a risolvere i problemi evidenziati, nè riescono ad avere, da parte di Telecom, notizie ed informazioni certe sui tempi di riattivazio-
CATANZARO L’accordo è stato sottoscritto dalla Provincia. Soddisfatto l’assessore Nicola Montepaone
Protocollo d’intesa per la caccia al cinghiale CATANZARO — «Nei giorni scorsi
è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra l’Amministrazione provinciale di Catanzaro e gli ambiti territoriali di caccia Cz1Cz2, per un rinnovato momento di piena collaborazione. Con questo spirito, per un’equilibrata gestione della caccia al cinghiale e per una puntuale interpretazione dei bisogni dei cacciatori praticanti l’esercizio venatorio, gli Ambiti Territoriali di Caccia (Atc) Cz1 e Cz2 e l’ Amministrazione Provinciale di Catanzaro, hanno proceduto ad una rivisitazione ed aggiustamento delle aree di caccia precedentemente assegnate agli stessi ed alla verifica e quantificazione dei danni provocati dalla fauna selvatica, oggetto di prelievo venatorio. Le finalità del protocollo sono quelle di sancire la collaborazione tra Amministrazione Provinciale e gli Atc - Cz1 e Cz2 per la realizzazione di un servizio tecnico dell’Ente Provincia per l’applicazione del Regolamento sulla Caccia al Cinghiale e per la valutazione dei danni da fauna selvatica, oggetto di prelievo venatorio. Il protocollo d’intesa tra l’Amministrazione Provinciale e gli Atc -
Nicola Montepaone
Cz1 e Cz2 ha lo scopo di realizzare: la riperimetrazione delle aree di caccia già assegnate, o la perimetrazione di nuove aree da assegnare che si rendessero necessarie. Ed inoltre la verifica e la quantificazione dei danni causati dalla fauna selvatica, oggetto di prelievo venatorio. Gli impegni protocollari prevedono che l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro assicura la consulenza tecnica con l’assistenza di
funzionari amministrativi. Mentre gli Ambiti Territoriali di Caccia si assumono l’onere finanziario annuale necessario alla loro attuazione. Ed inoltre, gli Atc. Cz1 e Cz2 si assumono l’onere finanziario per l’anno 2009, per le spese di missioni ed eventuali oneri accessori dei Funzionari incaricati. Tutte le iniziative andranno concordate tra gli Atc, Cz1 e Cz2, e gli uffici competenti dell’Amministrazione Provinciale. Soddisfazione per la firma del protocollo è stata espressa dall’assessore provinciale all’agricoltura con delega alla caccia, Nicola Montepaone, il quale ha sottolineato che «che l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, ha dimostrato, nei due anni sperimentali di applicazione, grazie alle professionalità tecniche presenti all’interno del proprio organico nonché, alla fattiva collaborazione dei Comitati di Gestione degli Ambiti Territoriali di Caccia, delle Associazioni Venatorie e di singoli cacciatori, di aver costituito un sistema di gestione per la caccia al cinghiale largamente condiviso ed apprezzato da tutto il mondo venatorio».
ne dei servizi. I consumatori vivono vere e proprie odissee chiamando i call center (187, 191, etc.) per ricevere chiarimenti o informazioni, ma i problemi che emergono sono sempre gli stessi: elevata probabilità di incappare in personale non adeguatamente preparato, modi sbrigativi e scortesi, misteriose cadute di linea, lunghi e inconcludenti tempi di attesa al telefono». «Chi gestisce un servizio di questo genere - dichiara Marcella Rosetta-Segretaria regionale di Codici deve mettere in conto che una risposta insoddisfacente o una mancata risposta, implica un comportamento non curante e poco sensibile nell’interesse degli utenti, che pagano esose bollette per usufruire di servizi alquanto scadenti, oltre ad un danno di
immagine e un possibile cliente perso. Servizi non richiesti nella telefonia fissa, traffico anomalo in bolletta, ritardi per trasloco/attivazione linea o riparazione guasti, resistenze per cambio gestore, mal funzionamento Adsl e mancato rispetto tempi di attivazione, Dialer, mancata copertura territoriale, modifiche condizioni contrattuali, pubblicità ingannevole risultano essere i disservizi più frequenti di Telecom Italia denunciati allo sportello di Codici. Pertanto - conclude -, l’Associazione denuncia Telecom Italia Spa per comportamenti che ledono i diritti dei cittadini e, invita gli utenti a rivolgersi al nostro sportello, sito in Piazza Roma,259 Catanzaro, per la richiesta risarcimenti danni per eventuali disservizi subiti».
Catanzaro, Rifondazione comunista aderisce allo sciopero della Funzione Pubblica Cgil CATANZARO — «La Federazione Provinciale di Catanzaro di Rifondazione Comunista aderisce, con piena convinzione, allo sciopero indetto dalla Funzione Pubblica Cgil e dalla Fiom per il 13 febbraio» si legge in una nota di Piero Mascaro, Segretario provinciale Prc. «L’accordo separato del 22 gennaio - prosegue - è un attacco senza precedenti al salario, ai diritti del lavoro, alla democrazia. Complici del governo: confindustria, Cisl, Uil e Ugl. Si vuole, ancora una volta, far pagare la crisi ai lavoratori programmando l’ulteriore riduzione dei salari e del loro potere d’acquisto. Si vuole cancellare il sindacato trasformandolo da organizzazione degli interessi dei lavoratori, in un sindacato complice delle imprese. L’intento è di privatizzare i servizi affidandoli alla gestione congiunta di imprese e sindacati secondo un modello sociale neocorporativo. In breve, si vuole distruggere lo stato sociale, in un momento in cui l’acuirsi della crisi, che investirà con forza anche il nostro Paese, avrebbe bisogno, invece, di politiche economiche eque ed innovative. Oggi - continua - si terrà un attivo provinciale del partito per mobilitare gli iscritti, per il pieno sostegno allo sciopero e la massima partecipazione alla manifestazione
nazionale del pubblico impiego e delle tute blu della Fiom. Occorre reagire perché la mobilitazione e il conflitto sono l’unico modo per dare una risposta e per cercare di capovolgere l’accordo tra governo, padroni e sindacati subalterni, accordo dove non si fa alcun riferimento nè alla tenuta nè tantomeno al recupero del potere di acquisto dei salari. Un accordo per impoverire ancora di più i lavoratori e le lavoratrici mentre i paperon de’ paperoni in Italia sono raddoppiati e la forbice tra ricchi e poveri si è ulteriormente allargata. Occorre impegnarsi per far emergere il disagio di larghi strati popolari che la crisi rischia di emarginare e la condizione di tanti lavoratori precari, giovani soprattutto, che vedono allontanare una prospettiva di stabilizzazione e di maggiore sicurezza sociale. Rifondazione Comunista - conclude - fa appello ai lavoratori e alle lavoratrici per una forte risposta ad un governo che, nel mentre è incapace di dare risposte efficaci alla crisi economica, sul piano politico vuole imporre, prendendo a pretesto un caso che l’umana pietà invoca al silenzio, uno stravolgimento della Costituzione riducendo la democrazia ed allargando i poteri del premier. Ancora una volta, la solita logica ad personam».
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il Domani Martedì 10 Febbraio 2009 25
CALABRIA CATANZARO La nota di Romeo, Presidente Iassfi, che sottolinea: «Abbiamo dovuto sospendere il servizio per qualche settimana»
Danni ad un pulmino per disabili «Valutare ora anche la possibilità di installare telecamere nella periferia del capoluogo» CATANZARO — «Il raid vandalico dei qualche notte fa compiuto da alcuni individui, peraltro sembrerebbe già noti alle forze dell’ordine e che ha colpito centinaia di auto parcheggiate ai bordi di alcune vie della città, sicuramente non il primo, non va assolutamente sottovalutato, né dalle forze dell’ordine, né dall’amministrazione comunale e né dalle forze politiche, qualunque esse siano» si legge in una nota di Pietro Romeo Presidente dell’associazione di volontariato Iassfi (Istituto di Attività Sociale Socio-Sanitaria di Formazione e Istruzione). «La “carognata” notturna di questi “balordi” ha danneggiato anche un pulmino dell’Associazione di volontariato Iassfi Onlus prosegue - abilitato al trasporto di anziani e diversamente abili e che da alcuni anni opera nella città di Catanzaro e non solo. I servizi che l’Associazione eroga attraverso i propri operatori volontari, è completamente gratuito e comprende: accompagnamento in ospedale per visite e/o ritiro referti, visite mediche, specialistiche e per trattamenti riabilitativi; accompagnamento per prelievi urgenti di medicinali o ricette mediche, distribuzione pasti caldi a domicilio e distribuzione alimenti banco alimentare. Purtroppo, a causa dei danni subiti con la rottura di alcuni finestrini e danneggiamento della carrozzeria, i servizi sono stati sospesi e riprenderanno tra qualche settimana. Questi “sciacalli” della notte sicuramente avranno notato che si trattava di un mezzo con tanto di scritta e con dentro una pedana estraibile per i diversamente abili, anche perché il mezzo era parcheggiato sotto un lampione regolarmente funzionante. Ma il loro istinto distruttivo e/o “telecomandato” è stato più forte della pietà umana e del rispetto per il prossimo, qualunque esso sia. In questi giorni l’Amministrazione comunale si CATANZARO — L'associazione
Nuova Era rende note le iniziative organizzate in occasione del "giorno del ricordo" che come ogni anno ricorre oggi. «L’Associazione socio - culturale Nuova Era comunica che - si legge in una nota - in occasione della giornata del ricordo dei martiri delle foibe e degli esuli istriani, giuliani e dalmati, che ricorre oggi verranno allestiti, a cura della stessa associazione, del proprio movimento studentesco Nesâ e con la collaborazione del Comitato 10 febbraio, alcuni banchetti informativi che, attraverso la distribuzione di materiale esemplificativo e la proie-
Catanzaro, «Amareggiata per l’indifferenza al forte appello di Don Mimmo Battaglia» CATANZARO — «Da quando ho
Il pulmino danneggiato
sta prodigando ad installare diverse telecamere nei punti nevralgici o sensibili della città. Quello che si chiede è di valutare la possibilità ad installare telecamere anche nella periferia del capoluogo, dove la sorveglianza delle
forze dell’ordine e di polizia municipale è meno presente. Episodi di questo genere - conclude - e di questa portata squalificano chi è deputato alla sicurezza dei cittadini e del bene comune a livello istituzionale e politico».
capito che mio figlio aveva problemi di tossicodipendenza (due anni fa circa), ho iniziato a frequentare con assiduità il Centro Calabrese di Solidarietà». Inizia così la lettera aperta di L. A., madre di un ragazzo in cura presso il CentroCalabrese di solidarietà. «Scoprire improvvisamente - prosegue la lettera. che tuo figlio ha problemi di questo tipo, ti lascia di sasso. Devi affrontare una realtà che non è la tua, la vita ti si sconvolge, anzi non hai più una vita tua, perché tutto gira intorno a questo problema. Ti senti solo, non capisci più cosa possa essere giusto, come devi relazionarti con tuo figlio; metti tutto in discussione ed in questa angosciosa solitudine l’unica struttura che ci ha teso una mano senza nulla chiedere, è stata proprio il Centro Calabrese di Solidarietà, presieduto da Don Mimmo Battaglia. Il Centro, oltre al recupero dei ragazzi, si occupa delle famiglie, sostenendole con i gruppi di auto-mutuo-aiuto, dove, attraverso la condivisione, l’empatia ed il conforto, hai la possibilità di crescere e acquisire atteggiamenti più consoni alla situazione che devi affrontare. Questi gruppi non sono nati solo per le famiglie con i figli in programma, ma anche per tutte quelle famiglie che cercano
CATANZARO L’Associazione Nuova Era allestirà su corso Mazzini dei banchetti illustrativi
Giorno del ricordo, oggi le iniziative zione di alcuni filmati, avranno lo scopo di celebrare anche a Catanzaro questo triste e rilevante giorno e di informare e sensibilizzare l’opinione pubblica tutta riguardo la tragedia dell'esodo e del genocidio degli italiani di Istria, Fiume e Dalmazia. Le foibe, voragini rocciose, a forma di imbuto rovesciato, create dall’erosione di corsi d’acqua nell'altopiano del Carso, tra Trieste e la penisola istriana furono utiliz-
zate in diverse occasioni e, in particolare, subito dopo la fine della seconda guerra mondiale per infoibare migliaia di istriani e triestini, italiani ma anche slavi e antifascisti, colpevoli di opporsi all’espansionismo comunista slavo propugnato da Josip Broz meglio conosciuto come Maresciallo Tito. Con la Legge 30/03/2004 n° 92 la Repubblica Italiana, istituendo il Giorno del Ricordo, ha inteso conservare e
rinnovare la memoria di questa tragedia nella quale presumibilmente, i numeri non sono mai stati accertati, circa, cifra in difetto, 350.000 italiani furono gettati nelle foibe o costretti all’esilio. L’Associazione Nuova Era - continua la nota - per il terzo anno consecutivo celebrerà questo giorno, cercando di promuovere, tra la gente e nelle piazze, una memoria condivisa e so-
La denuncia della madre di un ragazzo in cura presso il Centro Calabrese di solidarietà di affrontare la problematica nella solitudine della loro casa. Sono amareggiata per l’indifferenza e la mancanza di solidarietà con cui è stato accolto l’appello di Don Mimmo. I ragazzi ospiti del Centro lottano quotidianamente - continua -, insieme agli operatori, per uscire dal disagio e dall’emarginazione. Accanto a loro ci sono le famiglie che credono nel Centro e che grazie ad esso possono sperare. Sono vicina agli operatori, da tre mesi senza stipendio, che svolgono un lavoro difficile con amore e dedizione e che li mette costantemente alla prova. Di fronte a ciò non si può rimanere indifferenti. Credo - conclude - che tutti dobbiamo metterci in gioco, ognuno per quello che può, e sostenere il Centro, passando dalla cultura dell’indifferenza a quella della solidarietà e della reciprocità». prattutto libera da ogni, ci sia consentito scrivere stupida, strumentalizzazione ideologica di questa, a dir poco, buia pagina di storia. I banchetti informativi che verranno allestiti saranno due, entrambi in Piazza Bernardino Grimaldi su Corso Mazzini (vicino il Mignon Bar), il primo proprio oggi dalle ore 18,30 alle ore 20,30 ed il secondo sabato 14 febbraio dalle ore 18,00 alle ore 20,30». Si tratta di una iniziativa che fa parte delle manifestazioni create per non dimenticare un tragico evento che causò la morte di diversi italiani, il numero dei morti non è mai stato accertato.
26 Martedì 10 Febbraio 2009 il Domani
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CALABRIA CATANZARO L’incontro tra La Fabbrica di Leonardo e Ambiente & Servizi spa non ha avuto esiti positivi: «Il servizio porta a porta non verrà riattivato»
Raccolta differenziata, nessun accordo «Poco ci consola che il management della società lamenti il mancato pagamento da parte dei Comuni» «Difficile sancire la fine di una esperienza positiva tecnicamente e negativa nei suoi risvolti gestionali»
CATANZARO — «Si è svolto nei giorni scorsi un incontro fra La Coop Sociale La Fabbrica di Leonardo e Ambiente & Servizi spa per tentare di arrivare ad una soluzione per ciò che concerne la riattivazione della raccolta differenziata porta a porta di carta e cartone nella città di Catanzaro, interrotta per i pesanti ritardi di pagamento da parte della società mista nei confronti della Cooperativa» si legge in una nota de “La fabbrica di Leonardo Cooperativa Sociale arl”. «Purtroppo -prosegue -l’incontro non ha sortito alcun effetto dal punto di vista pratico, tant’è che non riusciamo ad intravedere alcuna soluzione che non sia quella di dismettere definitivamente il servizio con le conseguenze di dover dire addio ad un
programma aziendale che ci aveva visto impegnati in investimenti in risorse umane e mezzi in un settore che coniuga alla perfezione la tutela dell’ambiente e la solidarietà. Come tutti sapranno, infatti, essendo Cooperativa Sociale, la Fabbrica di Leonardo è regolamentata da leggi che la obbligano ad avere all’interno della compagine societaria e all’interno dell’equipe operativa, almeno 1/3 (un terzo) di soggetti svantaggiati. Riteniamo utile questo aspetto per evidenziare come in questa vicenda, in cui le responsabilità si tendono ad annacquare, a perderci non sono solo un nugolo di cooperanti amanti dell’ambiente e dell’impresa sociale, ma un’ intera comunità cittadina. Poco ci consola il fatto che il management
CATANZARO — L’ordine degli As-
CATANZARO La soddisfazione del presidente dell’Ordine della Calabria, Angela Malvaso
sistenti sociali della Calabria esprime «grande soddisfazione per l’iniziativa della senatrice Anna Serafini (Pd), che, il ventisei gennaio scorso, ha presentato un disegno di legge per il riordino e il pieno riconoscimento professionale dell’assistente sociale, una figura che attende da 60 anni una legge organica e che rappresenta, oggi, il referente essenziale degli interventi socio assistenziali e sociosanitari sul territorio. Un ruolo, questo, spiega una nota del presidente dell’Ordine degli Assistenti sociali della Calabria, Angela Malvaso, - che, a parere dell’Ordine calabrese, assume ancora maggiore importanza per il momento di crisi economica e sociale che sta attraversando il Paese, nel quale l’assistente sociale può diventare il primo livello di attenzione dello Stato nei conCATANZARO — Autonomia, partecipazione, solidarietà. Sono i temi del quarto congresso territoriale della Fai-Cisl della provincia di Catanzaro, che si terrà oggi presso il “T-Hotel” di Feroleto Antico (di fronte al Centro Commerciale “Due Mari”). Il programma dei lavori prevede alle ore 9 l’insediamento della presidenza e delle commissioni. Alle 9,30 la relazione del segretario
della società mista lamenti il mancato pagamento a sua volta dei Comuni, compreso il Comune di Catanzaro, purtroppo noi registriamo il fatto che da questa vicenda ne escono con le ossa rotte, e senza un lavoro, ben quat-
tro operatori e una cooperativa che aveva molto investito in questo servizio. Nessuna certezza, nessuna garanzia sui pagamenti. Questo è lo scenario che abbiamo davanti, ci verrebbe da fare qualche domanda per poter capire e soprattutto poter individuare una soluzione, ma siamo consapevoli che resterebbero domande senza risposta. Certo ci riesce difficile sancire la fine di una esperienza positiva nei suoi valori tecnici e allo stesso tempo negativa nei suoi risvolti gestionali, ma di cosa dovremmo vergognarci? Di aver permesso di avviare al riciclo circa 700 tonnellate di carta destinate altrimenti in discarica? O forse, di aver creato quattro posti di lavoro in condizioni di crisi occupazionale in una regione come la nostra? O
«Assistenti sociali, una riforma necessaria» fronti delle difficoltà delle persone, delle famiglie, dei minori, della comunità. Per tale motivo, è il parere dell’Ordine, è necessario provvedere ad una legge che riassuma ed unifichi la normativa di riferimento in vigore e che consenta una precisa identificazione della professione e dei suoi requisiti identitari e funzionali. Ciò che tenta di fare il testo legge composto da 8 articoli, che trattano della definizione della professione, della formazione universitaria, dei titoli e delle attività professionali, delle modalità di accesso al pubblico impiego ed alla dirigenza, argomento tabù sino a questo momento, e del servizio sociale.
Angela Malvaso
La soddisfazione dell’Ordine degli assistenti sociali della Calabria per la proposta parlamentare è motivata anche dal fatto che l’iniziativa giunge in un momento di grande incertezza per la professione in Calabria, soprattutto per le vicende di cui sono protagonisti, loro malgrado, i colleghi dell’equipe socio-psico-pedagogica trasferiti, con un colpo di spugna dalla Giunta regionale alle Aziende sanitarie provinciali. Un provvedimento che l’Ordine considera innanzitutto in contrasto con il cambiamento del settore predicato dal governo Loiero, e che pare concretarsi in una beffa per gli oltre 200 operatori
ancora, di credere che grazie alla raccolta differenziata, e non solo ad essa, si possono creare delle prospettive di sviluppo socio-economico per il nostro territorio? Sebbene non sia il termine tecnico appropriato - continua , ci sentiamo in liquidazione coatta. Costretti a chiudere un servizio per colpe di altri e nonostante un servizio apprezzato che aveva avuto il pregio di svolgere anche un ruolo educativo sulle tematiche della gestione dei rifiuti, argomento che va assumendo sempre più importanza per la vivibilità ed il benessere collettivo. Speravamo di poter fare tutto questo nella nostra città ma tant’è. Siamo all’epilogo - conclude -, con i doverosi ringraziamenti, partano i titoli di coda di una commedia … in cerca d’autore». che, trasferiti alle AA. SS. PP., potrebbero andare a svolgere funzioni generiche, non collegate a quelle precedentemente svolte, né al profilo professionale». L’appello dell’Ordine degli assistenti sociali della Calabria è quindi ai parlamentari calabresi affinché «sostengano il disegno di legge a prescindere dall’appartenenza politica. Mentre alla Giunta regionale ed ai consiglieri dell’aula Tommaso Campanella si chiede la giusta collocazione dell’assistente sociale nel piano di riforma del settore, nonché la riapertura della discussione sulla problematica dell’equipe socio-psicopedagogica. D’altra parte, l’Ordine degli Assistenti Sociali della Calabria - conclude Angela Malvaso - si impegna ad aprire appositi tavoli di discussione con le forze sindacali».
CATANZARO L’incontro avrà luogo presso il “T-Hotel”. Interverranno Gualtieri e Cubello
Oggi il quarto congresso Fai-Cisl generale della Fai-Cisl di Catanzaro, Luigi Gualtieri. A seguire, il saluto degli invitati ed il dibattito. Sono previsti gli interventi di Giuseppe Gualtieri, segretario generale della Fai-Cisl Calabria, e di
Domenico Cubello, segretario generale dell’Ust-Cisl di Catanzaro. Concluderà i lavori il segretario nazionale della Fai-Cisl, Fabrizio Scatà. Nel pomeriggio è prevista l’elezione degli organismi da parte
dei delegati. Autonomia, partecipazione, solidarietà dunque saranno i temi del quarto congresso territoriale della Fai-Cisl della provincia di Catanzaro.
Luigi Gualtieri
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il Domani Martedì 10 Febbraio 2009 27
CALABRIA LAMEZIA TERME L’intervento del segretario Generale Cisl, Domenico Cubello, sugli ultimi risultati raggiunti dalla Sacal
«L’aeroporto è volàno di sviluppo» «Riteniamo, perciò, di poter condividere questi obiettivi con la Società avviando una concertazione» LAMEZIA TERME — «L’ultimo risultato acquisito dalla Sacal con il rilascio del “certificato di prestatore di servizi di assistenza a terra” da parte dell'Enac consolida i già importanti risultati conseguiti dall'Aeroporto di Lamezia che si pone, oggi, come struttura d’eccellenza della nostra realtà capace e da utilizzare come volano di sviluppo, non solo nel settore turistico ma come elemento, qual è, di fertilizzazione dell'intero territorio regionale anche per i rapporti commerciali e di collegamento rapido necessari per lo scambio per rapporti economici e l'insediamento quindi, di attività produttive». Ad affermarlo è il segretario generale della Cisl, Domenico Cubello. «Lo stesso record raggiunto nello scorso anno del 1.500.000 di passeggeri - aggiunge - anche in presenza di una crisi della Compagnia di bandiera che ha visto contrarre in modo considerevole i voli sullo scalo dimostra come la gestione ed i rapporti commerciali attivati sono stati lungimiranti e proficui in presenza di risultati economici di bilancio soddisfacenti. La stessa messa in opera dei lavori per l'allungamento della pista e l'ampliamento della nuova aerostazione consentiranno a questa struttura che per posizione logistica e risultati raggiunti in presenza di una nuova ristrutturazione del mercato di settore, sia nazionale che internazionale, di diventare sempre di più la struttura di riferimento principale dell'intera regione. La Regione dovrebbe quindi a sua volta ottimizzare investimenti, fare scelte di priorità per sapere, almeno per quanto riguarda il mer-
Borelli (Su): «L’ospedale di Lamezia è ridotto al ruolo di pronto soccorso»
cato del volo, lo storico isolamento della Calabria e poter competere con efficienza, incisività ed economicità con gli altri aeroporti italiani. Va aperto, quindi, a nostro parere un confronto con tutte le istituzioni interessate per determinare tutte le condizioni che consentono a questa struttura di poter realizzare una programmazione di medio - lungo periodo per competere all'interno dell'Area Mediterranea senza disperdere risorse ed energie nella solita logica localistica fine a se stessa. Riteniamo quindi di poter condividere questi obiettivi con la Sacal in una concertazione che riteniamo utile attivare da subito ed all'interno della quale, tra l'altro, si possano recuperare alcune questioni di carattere contrattuale del personale dipendente rimaste sospe-
se. Questo è utile e necessario per poter ripartire con la condivisione e l'impegno già dimostrato dal personale che opera nella struttura aereoportuale di Lamezia che ha contribuito in questi anni al raggiungimento di tali risultati e che vuole impegnarsi per migliorarli. Al presidente della Sacal dott. Eugenio Ripepe di cui apprezziamo l'impegno e la concretezza dell'azione chiediamo quindi di convocare le Oo. Ss. per superare le ultime "problematiche applicative" della contrattazione decentrata aziendale e poter concertare una "progettualità" che guardi al futuro sviluppo della struttura aereoportuale e dei benefici riflessi che sicuramente si avranno sotto gli aspetti economici ed occupazionali per il territorio e l'intera regione».
LAMEZIA TERME La nota di Danilo De Fazio in ricordo di una delle vittime delle foibe
«Intitolare una via a Norma Cossetto» CATANZARO — «Il massacro delle foibe fu allo stesso tempo una conseguenza dei rancori sviluppatisi fra contrapposte nazionalità e uno strumento di repressione violenta operato da un regime antidemocratico. Esso va inserito nel periodo storico noto come l'"epoca dei nazionalismi". Con il termine "foibe" si intendono le uccisioni di migliaia di cittadini italiani compiute per motivi etnici-politici alla fine(e durante) la seconda guerra mondiale in Venezia Giulia e Dalmazia, per lo più compiuti dall'Armata Popolare di Liberazione della Jugoslavia. In misura minore e con diverse motivazioni furono coinvolti nei massacri anche cittadini italiani di nazionalità slovena e croata, oltre che alcuni cittadini di nazionalità tedesca e ungherese residenti a Fiume» si legge in una nota di Danilo De Fazio, vicepresidente Lamezia Futura. «Il nome - prosegue - deriva dagli inghiottitoi di natura carsica dove furono rivenuti i cadaveri di centinaia di vittime e che localmente sono chiamati "foibe". Dal 2005 la giornata del 10 febbraio è dedicata alla commemorazione dei morti e dei profughi italiani. Tale data ricorda il trattato di Parigi siglato nel 1947 che assegnò alla Jugoslavia il territorio occupato nel corso della guerra dall'armata di Tito. Alcune delle uccisioni sono rimaste impresse nella memoria comune dei cittadini per la loro efferatezza. Fra queste, ho intenzione di ricordare Norma Cossetto, una studentessa universitaria istriana di Santa Domenica di Visinada, che venne torturata, violentata e gettata in una delle tante foibe, che caratterizzano il territorio della Venezia Giulia, assieme ad altri 25 sventurati nella notte tra il 4 e il 5 ottobre 1943. Il 25 settembre 1943 un gruppo di partigiani irruppe in casa Cossetto razziando ogni cosa. Entrarono perfino nelle camere - continua -
sparando sopra i letti per spaventare le persone. Norma venne condotta prima nella ex caserma dei Carabinieri di Visignano dove i capi-banda comunisti si divertirono a tormentarla, promettendole libertà e mansioni direttive, se avesse accettato di collaborare e di aggregarsi alle loro imprese. Norma non era certo tipo da tradire la sua gente. Al suo deciso e orgoglioso rifiuto, la rinchiusero nella ex caserma della Guardia di Finanza, a Parenzo. Dopo una sosta di un paio di giorni, venne trasferita durante la notte, assieme ad altri parenti nella scuola di Antignana, dove Norma iniziò il suo vero martirio. Fissata ad un tavolo con alcune corde, venne violentata da diciassette aguzzini, quindi gettata nuda nella Foiba di Villa Surani, sulla catasta degli altri cadaveri degli istriani. Il 13 ottobre 1943 a S. Domenico ritornarono i tedeschi i quali, su richiesta di Licia, sorella di Norma, catturarono alcuni partigiani che raccontarono la sua tragica fine e quella di suo padre. Il 10 dicembre 1943 i Vigili del fuoco di Pola, al comando del maresciallo Harzarich, ricuperarono la sua salma: era caduta supina, nuda, con le braccia legate con il filo di ferro, su un cumulo di altri cadaveri aggrovigliati; aveva ambedue i seni pugnalati ed altre parti del corpo sfregiate. Dei suoi diciassette torturatori, sei furono arrestati e obbligati a passare l'ultima notte della loro vita nella cappella mortuaria del locale cimitero per vegliare la salma, composta al centro, di quel corpo che essi avevano seviziato sessantasette giorni prima, nell'attesa angosciosa della morte certa. Soli, con la loro vittima, con il peso enorme dei loro rimorsi, tre impazzirono e all'alba caddero con gli altri, fucilati a colpi di mitra. L'8 febbraio del 2005 l'allora Pdrca. Ciampi ha conferito una medaglia d'oro al Merito civile alla memoria della la giovane istria-
na. I dibattiti sulle foibe sono stati (e tuttora sono) soggetti a strumentalizzazioni politiche. Invito tutti i cittadini a non dare un colore politico a questa pagina nefasta della storia del '900, comprendiamo gli errori del passato e lavoriamo per un futuro che non consenta più nulla di tutto ciò. Oggi la foto di Norma Cossetto campeggia in tutti i libri. Facciamola rivivere - cocnlude anche nella nostra città, intestandole una via. Ricordare e onorare il suo sacrificio non vuol dire odio e vendetta».
LAMEZIA TERME — «La sanità rappresenta certamente il tema centrale su cui forte è l’attenzione dei calabresi, più volte vittime di casi di mala sanità, di continui esodi verso altri nosocomi sia del mezzogiorno che del nord Italia» si legge in una nota di Renato Borelli della Segreteria dei Socialisti uniti. «Tutto ciò - prosegue evidenzia gravissime disfunzioni nell’organizzazione ed il fallimento clamoroso del provvedimento assunto dal consiglio regionale con il maxi emendamento teso a riformare il settore nel tentativo di razionalizzare e migliorare le prestazioni sanitarie contenendo contemporaneamente le spese. La costituzione delle cinque aziende sanitarie provinciali ha colto il solo obiettivo di centralizzare il sistema di potere legato al comparto, ma non ha certamente promosso il rafforzamento delle prestazioni sanitarie sui territori. Il dato clamoroso, invece, è stato il commissariamento del comparto sanitario calabrese da parte del governo per la voragine finanziaria accumulata nel corso degli ultimi anni, ammontante ad un miliardo e settecento milioni di euro e, ciò che è più grave, è che il disavanzo per il 2008 supera abbondantemente quello del 2007 e lambisce la somma di circa 400 milioni di euro. Come dire che siamo alla bancarotta! La sanità a Lamezia va calata ed inquadrata in questo contesto: occorrono meno voli pindarici, meno propaganda, meno atteggiamenti demagogici, più concretezza e lealtà di rapporti con i cittadini. Ben consci che una rondine non fa primavera, non può che essere sottolineato positivamente la ristrutturazione e l’ammodernamento dei locali destinati alla divisione di medicina del nosocomio lametino, ma, a parte la scenografia, i problemi sono ben altri e di diversa natu-
ra: avere ricondotto l’ospedale di Lamezia Terme al ruolo di pronto soccorso per smistare gli ammalati verso i nosocomi provinciali e regionali, costituisce una limitazione di funzioni e ruoli che non possono essere recuperati con un semplice maquillage di quanto già esisteva. Il settore dell’ex asl nr. 6 risulta demotivato, depotenziato, non stimolato per raggiungere obiettivi tecnico scientifici nonostante la presenza di personale medico e paramedico professionalmente attrezzato e desideroso di ben fare. Sono note - continua - le carenze nell’organizzazione sanitaria, le pericolose sovrapposizioni, l’incapacità a costruire armonia di rapporti e di prestazioni nell’ambito e tra i reparti. Tutto ciò determina un rapporto sbilanciato tra strutture pubbliche e private a tutto vantaggio di queste ultime, con grave disagio e danno economico all’utenza. Poche battute, ma chiare, relativamente al trauma center. Questa struttura di eccellenza è presente, in successione, sia nel piano sanitario del centrodestra. marca Chiaravalloti - Luzzo, che in quello, tuttora giacente e non approvato, del centro sinistra. Mantenere il trauma center, come indicazione, nel piano sanitario regionale non significa di per sé realizzarlo, ma occorrono una chiara volontà politica, risorse finanziarie ed una scelta all’interno del sistema sanitario regionale ed interregionale. Al di fuori di questo contesto si è solo alla facile propaganda elettorale. Naturalmente - conclude noi socialisti sosterremo lealmente le iniziative volte a dare concretezza alla struttura complessa del trauma center, ma altrettanto lealmente ci opporremo alle iniziative dilatorie tese a “turlupinare” una realtà territoriale già duramente provata e piegata da cocenti delusioni».
LAMEZIA TERME La Cgil aveva avanzato la richiesta, lo scorso ottobre, per l’Ufficio di Sambiase
«Poste, ottima l’apertura pomeridiana» LAMEZIA TERME — La Cgil comprensorio Catanzaro-Lamezia e il sindacato lavoratori comunicazione (Slc-Cgil) esprimono soddisfazione per l’apertura pomeridiana dell’Ufficio Postale di Sambiase. Tale richiesta, la Cgil l’aveva avanzata alla Direzione delle poste il 10 Ottobre 2008. «Una decisione importante, - commenta la Cgil - che viene incontro alle esigenze di migliaia di cittadini lametini che non saranno più costretti a continui disagi, perdita di tempo e spreco di risorse economiche. La Cgil, oltre alla apertura pomeridiana dell’Ufficio di Sambiase, aveva chiesto alla Direzione delle poste, il ripristino del recapito telegrafico anche di pomeriggio, l’aumento dei portalettere nella città e nel comprensorio, il potenziamento dell’Ufficio postale di S. Eufemia, l’apertura di tre nuovi uffici: Piazza della Repubblica, via del Progresso, Zona industriale (ex Area Sir). Anche la decisione di as-
«Una decisione importante che viene incontro alle esigenze di migliaia di cittadini lametini» sumere tre nuovi portalettere rappresenta un primo importante risultato, ma il numero è molto esiguo e insufficiente rispetto agli abitanti e alla morfologia del territorio, e rimane molto al di sotto del fabbisogno reale della popolazione lametina. Pertanto la Cgil e la SlcCgil, insistono nella richiesta di aumento del personale per alcune realtà molto penalizzate quali: Curinga, Falerna, Platania, Decollatura, S. Mango D’Aquino, etc.
La CGIL ribadisce l’appello ai Consiglieri regionali e provinciali, ai sindaci di Catanzaro di Lamezia Terme e di Soverato e di tutti i comuni della provincia, -perché il problema del disservizio delle poste non è solo un problema lametino, ma interessa l’intera provincia, ai quali chiede un assunzione di responsabilità collettiva e un lavoro sinergico per garantire ai cittadini servizi sempre più efficienti e moderni. Al direttore della Posta, chiediamo di attivarsi affinché le richieste avanzate dalla Cgil, dal sindaco della città, e dal consigliere regionale Amendola per potenziare il servizio nel Comprensorio lametino, siano soddisfatte al più presto, e anziché telefonare (se è vero ciò che abbiamo appreso dalla stampa qualche giorno fa) a qualche singolo uomo politico, avvisi direttamente la città, delle scelte che Poste Italiane ha adottato o avrà intenzione di compiere nell’immediato futuro».
28 Martedì 10 Febbraio 2009 il Domani
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CALABRIA GIZZERIA Il tema dell’importante incontro è stato: Gioco di squadra, obiettivi e strategie del Credito Cooperativo Calabrese
La prima convention delle Bcc Testimonial Antonio Cabrini che ha sottolineato quanto un team unito conti più dell’individualità GIZZERIA — Una squadra affiatata e
motivata che ha deciso di giocare fino in fondo la partita decisiva per lo sviluppo della Calabria: sostenere un’economia sana. La metafora calcistica è stata il filo conduttore della prima convention delle Bcc dal titolo “Gioco di squadra- obiettivi e strategie del Credito Cooperativo Calabrese”, che si è svolta a Caposuvero di Gizzeria. Una manifestazione che ha confermato la solidità dell’organizzazione, rilanciando finalità e obiettivi. “Un credito fatto con l’anima” come ha sostenuto Flavio Talarico, presidente della Federazione Banche di Credito Cooperativo calabrese, che ha promosso questo primo meeting, assieme agli amministratori delle Bcc di tutta la regione e al direttore generale, Pierfilippo Verzaro. «Quello che vogliamo - ha detto Talarico - è avviare un comune sentire, riconoscerci in un impegno e parlare tra di noi. In una Calabria in cui non si parla di appartenenza – ha aggiunto - la mission delle Bcc è riscoprire il valore della solidarietà e della mutualità, nel nome di Don Carlo de Cardona». Alla chiamata della Federazione ha risposto l’esercito del Credito Cooperativo, per la prima volta insieme dipendenti, direttori e amministratori, insomma la grande squadra delle 18 Banche di Credito Cooperativo della nostra regione. E sul palco hanno portato la loro testimonianza i presidenti delle banche di Credito cooperativo in rappresentanza di tutte le province. E è arrivato a Gizzeria Lido anche un
La convention
testimonial come il campione del mondo Antonio Cabrini, che ha parlato dell’efficacia del gioco di squadra. «In un momento in cui la crisi delle banche assume proporzioni globali senza precedenti, il Credito cooperativo si pone come centro propulsore di una rinnovata fiducia dei cittadini nei confronti del credito», si sintonizza subito il calciatore col leit motiv della giornata. «Il calcio e il credito sono accomunati dalla motivazione» ha commentato sul
palco Cabrini, e, a proposito del famoso rigore sbagliato ai Mondiali del 1982 in Spagna, ha fatto notare come «dopo l’errore la squadra è diventata gruppo, e questo accade solo se le motivazioni sono alte. Le individualità e il talento contano - ha aggiunto Cabrini rispondendo a una sollecitazione del giornalista Rai Gennaro Cosentino - ma il traguardo è vittorioso solo se si fa squadra, e tutti sono indispensabili tranne gli individualisti», come suggeriva il
claim della giornata. Si tratta, com’è stato ricordato dal palco del centro congressi Caposuvero, di “know why” da aggiungere al “know how”: saper fare una cosa e saperne il perché. Nel caso del credito cooperativo, la solidarietà e la vicinanza a soggetti come giovani e anziani ma anche piccole e medie imprese è la chiave di volta per arrivare al successo. «Strategia che premia il credito cooperativo, sempre mosso - come ha notato un numero uno del mondo
CATANZARO — Continua l’attività del Lions Rupe Ventosa di Catanzaro. Il Club, presieduto dal dottor Miceli, si è preparato ad accogliere il governatore ufficiale del Club, avv. Alfonso Caterino, in visita ufficiale in Calabria nei giorni scorsi. Una visita molto partecipata dove a fare da cornice è stato l’hotel Guglielmo. Il presidente Miceli, a proposito di questa scelta, ha dichiarato che «la scelta del Guglielmo per la visita del Governatore Caterino è nata dal desiderio di vivere sempre al meglio la città di Catanzaro». Anche il Governatore ha apprezzato molto le bellezze del luogo e l’intera organizzazione. Alla serata hanno partecipato vari rappresentanti del Lions: Vittorio De Franco per il Lions Club Catanzaro
CATANZARO Prosegue l’attività dell’associazione con inizative volte alla socializzazione e condivisione
CROPANI — La fede in Dio a volte è più forte delle sfortune terrene. Idessing Richard, di religione cattolica, partita dall’Africa per fuggire dalla povertà e dalla guerra alla volta di una vita migliore, ha affrontato il torrido caldo del deserto, e le intemperie del mare per cercare di dare un futuro migliore ai suoi tre bellissimi angioletti Precious, Sonia e Victoria, nella speranza di ricongiungersi al più presto con il marito che al momento è stato trattenuto in Libia in quanto non in possesso dei requisiti per espatriare. Idessing ha partorito la terza delle sue figlie in Italia da quando è ospite del centro di accoglienza per extracomunitari, una vita difficile la sua, senza una meta precisa, solo la speranza di una vita migliore e tanta fede ma, proprio nel centro di accoglienza Ale. Mia di Cropani Marina, ha trovato persone caritatevoli che hanno nel cuore e nell’animo la cultura del dare, che si sono occupate di lei e dei tre angioletti. Le stesse persone che hanno voluto fare da padrini e madrine in occasione del battesimo dei tre angioletti e che non cercano la notorietà per un gesto di amore, ma è giusto menzionarli se
CROPANI Un momento di fratellanza che è continuato nella casa canonica con l’ottima musica di Austime Riegbehya
La visita del Governatore del Lions Club Mediterraneo, Oscar Tommasini per il Lions Club Catanzaro Host, Massimo Cannistrà per il Lions Club BotricelloSellia Marina, Amedeo Paolo per il Lions Club di Crotone Host, Ermelinda Lifrieri per il Lions Club SquillaceCassiodoro, e Gerardo Frustaci per il Lions Club Soverato versante jonico. Ad allietare la serata il maestro Musarella al piano e al flauto. Il tema della serata è stato quello del “Servire”: «I soci del Club Rupe Ventosa - ha commentato Miceli - sono e re-
stano interessati a cementare un futuro sempre migliore della propria comunità, con la precisa missione di servire. Tutto ciò - ha aggiunto - nonostante il materialismo crescente dei nostri tempi che propongono anche un incredibile spaccato di “ricchezza mobile e misera stabile”». A questo proposito il Governatore, ha rammentato con forza il concetto di amicizia e solidarietà dichiarandosi felice di questa idea di solidarietà e condivisione che ritiene «molto importante» sottoli-
neando come «l’amicizia sia sempre sostanza e mai forma. Non può esserci amicizia - ha spiegato - senza solidarietà e viceversa, in quanto nel momento in cui impera l’amicizia c’è sempre un bel gruppo che esiste e si lavora insieme per risolvere sempre i problemi dei nostri fratelli che hanno bisogno, facendo sempre della beneficenza e dello spirito di servizio, il nostro cavallo di battaglia». E, poi, per concludere il Governatore ha fatto una battuta sul Catanzaro: «Faccio gli auguri al-
Battezzate tre bambine del Centro di accoglienza chiesa S. Marco Evangelista di Cropani Marina alla presenza di molti parrocchiani del luogo e di alcuni ospiti del Centro Accoglienza. Un momento di fratellanza che è continuato anche dopo la funzione, nella casa canonica dove vi è stato un momento conviviale e tanta ottima musica a cura di Austime Riegbehya con i tamburi e Felix Okjieottima con la chitarra e voce solista che hanno anche eseguito le musiche e i canti durante la funzione religiosa. Per don Giovanni si è
economico italiano, il presidente nazionale della Federazione Banche di credito cooperativo, Alessandro Azzi - dalla perfetta sintesi di tradizione e innovazione». Partendo dall’elogio delle Bcc come esempio virtuoso fatto due settimane fa dal ministro Tremonti e citando recenti articoli su Sole240re, Corriere della Sera e Repubblica che, in questi mesi di crisi delle banche, parlano di “rivincita delle casse rurali”, di una “nuova primavera” per il Credito cooperativo affidando alle Bcc la “maglia rosa” (la definizione è di Franco Locatelli, prima firma del quotidiano di Confindustria) in virtù di un “localismo che fa bene” (De Rita) in tempi di globalizzazione, Azzi ha ribadito che “per noi si tratta di un grande onore ma soprattutto di una grossa responsabilità”: vanno anche in questa direzione importanti strumenti come il Fondo istituzionale e una garanzia su 103mila euro di depositi e altrettanti di obbligazioni. Sulla scia di Talarico (“identità e obiettivo comune, rinnovamento e impegno”) il numero uno della Federazione italiana delle Bcc ha invitato tutti i dipendenti Bcc a “fabbricare fiducia i questo periodo di nubi nere e dense all’orizzonte, tanto più in Calabria”. Tra un intervento e un altro, coordinati da Sergio Gatti (vicedirettore generale della Federazione nazionale), c’è anche il tempo per premiare il più longevo e la new entry nella squadra Bcc con un’opera a tema firmata dal designer cosentino Francesco Paciola. la squadra che sò essere impegnata nella lotta per la promozione». Una testimonianza significativa è venuta anche dal cerimoniere distrettuale Luigi Tennerello, anch’egli colpito dall’accogliente ospitalità calabrese. «Ho girato il mondo in qualità di colonnello e pilota dell’aeronautica - ha dichiarato - e se devo fare un commento sul futuro delle organizzazioni, ritengo che oggi si sta attraversando un momento di crisi ma, notando la cortesia e la gentilezza spontanea e non dovuta, quando ci si trova in Calabria, azzardo che forse fanno bene coloro che vanno via, perchè restando i migliori il futuro è destinato ad essere roseo». Maria Teresa Folino
scritta una pagina di storia nella comunità parrocchiale, non si era mai verificato di battezzare tre extracomunitari in una sola volta. Rimarrà per tutta la vita il legame delle tre bambine con la Comunità di Cropani Marina che, dopo aver ricevuto il sacramento del battesimo, saranno accompagnate da un angelo custode nel loro cammino di vita. Franco Colosimo, volontario junior, ha augurato alle tre bambine di essere raggiunte al più presto dal padre ed ha rivolto un invito alla comunità: aiutate, anche con piccoli gesti, tutti gli extracomunitari del Centro di Accoglienza e siate meno egoisti e più altruisti. Giuseppe Fittante
Sciopero della Cgil La funzione religiosa
non altro per il fatto che per primi hanno teso le mani della solidarietà a tutti gli ospiti del Centro di Accoglienza. Franco Colosimo, Bonofiglia Mirella, Domenico Lisotti, Marilena Aprigliano, Giuseppe Valea
e Giusy Mazza, le sei persone che si sono impegnate ad aiutare i genitori nella crescita delle tre splendide bambine. La funzione religiosa del battesimo, officiata da don Giovanni Scarpino, si è svolta nella
La Cgil Calabria per domani alle ore 9.30 presso la propria sede regionale sita in via Massara, 22 - Catanzaro, terrà una conferenza stampa relativa allo sciopero generale proclamato da Funzione Pubblica Cgil e Fiom Cgil per il 13 febbraio con relativa manifestazione nazionale a Roma. Ad illustrare le forti motivazioni e le modalità della mobilitazione, saranno: Sergio Genco - Segretario Generale Cgil Calabria; Luigi Veraldi - Segretario Generale Fp-Cgil Calabria; Mario Sinopoli -Segretario Generale Fiom-Cgil Calabria.
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il Domani Martedì 10 Febbraio 2009 29
CALABRIA SOVERATO Forse è la volta buona. Né polemiche né tronisti al centro del consiglio comunale
Parliamo di cose serie All’ordine del giorno le patologie da inquinamento. Un problema grave SOVERATO — L’aula del consiglio comunale riapre le porte al dibattito politico. C’è da discutere, tra l’altro, di stazioni radio base e sorgenti elettromagnetiche. Un problema evidenziato, con scarso esito, anche nel corso della precedente legislatura, accanto alla questione, altrettanto preoccupante, dell’amianto. C’è chi sostiene, dati epidemiologici alla mano, che la pericolosità delle due fonti di inquinamento sia dimostrata da un aumento esponenziale di talune, particolari patologie in città. Di recente, ad esempio, lo ha ribadito, in una nota, l’ex presidente del consiglio comunale, Vincenzo Cilurzo. Resta da capire in che termini l’assemblea civica potrà realmente incidere su una tematica così controversa e soggetta ad un accavallarsi di leggi, competenze e norDAVOLI — Lettera aperta di un cit-
tadino ai sindaci Michele Drosi e Cosimo Femia. «Strada dissestata tra Davoli e Satriano - si legge nella lettera -. Ogni anno ci troviamo nella stessa situazione, la nostra cara strada situa in Via Santa Tecla che fa da confine tra il comune di Satriano e Davoli ha dei segni di cedimenti, questi segni hanno sempre provocato l'abbassamento del manto stradale senza mai fortunatamente cedere, le nostre amministrazioni dopo molte lotte per vedere di chi era il compito di togliere soldi dalla tasca decidevano sempre la stessa cosa, passiamo uno strato di asfalto e chi si e visto si e visto, oppure molte volte gli stessi residenti si sono dovuti adoperare di pala e cemento per far tornare tutto al proprio livello. Dopo la violenta pioggia del 13 gennaio si notavano le famose crepe alle quali siamo abituate ogni anno in queDECOLLATURA — “Una rete per il malato oncologico” è il progetto assegnato alla sede Amesci-Favo-Pina Simone di Decollatura, prevede assistenza a pazienti affetti da patologie temporaneamente invalidanti e/o in fase terminale. «L’obiettivo finale è il miglioramento di vita dei malati oncologici attraverso la soddisfazione dell’insieme dei loro bisogni» si legge in una nota dell’associazione Pina Simone. «Potenziare la socializzazione - continua , migliorando la proposta globale degli interventi rivolti alla persona in condizione di disagio non è l’unico obiettivo, infatti “una rete per il malato oncologico”ha anche la grande forza di avvicinare i volontari alla realtà del disagio espresso nei sui multiformi aspetti, spesso sconosciuti ai più, sensibilizzandolo e formandoli attraverso una esperienza difficile, ma emozionante ed altamente formativa. Luigi Pane e Francesco Garofalo sono i due giovanissimi volontari del Servizio Civile Nazionale impegnati nel progetto “Una rete per il malato oncologico” per l’anno 2008/09. L’ennesimo importante progetto che la “Pina Simone” sviluppa allo scopo di dare un servizio di molto valore, allo scopo di avvicinare i volontari alla realtà del disagio espresso nei sui multiformi CATANZARO — E’ la storia di una giovane catanzarese e del suo grande amore verso i cavalli. Mariarosaria Capogreco pratica equitazione dall’età di 11 anni. Ora di anni ne ha 17, ma l’interesse verso l’ippica non l’ha più abbandonato: «raggiungere la simbiosi con il proprio cavallo spiega - è un qualcosa d’indescrivibile, avere fiducia in lei nonostante la consapevolezza che, come animale, è imprevedibile ed istintiva è una delle emozioni più belle». Parla al femminile Mariarosaria, perché il suo inseparabile compagno di avventura, è una femmina. Si chiama “Let to Be del Baroncio”. E’ una
mative, di livello sia locale che nazionale. Non a caso, proprio oggi il consiglio ospiterà i vertici regionali dell’Arpacal che interverranno per offrire un contributo di carattere più scientifico all’ordine del giorno. Ma c’è anche una seconda domanda da porsi. Riusciranno le espressioni più lucide e lungimiranti di maggioranza ed opposizione a trovare, finalmente, un punto di incontro almeno sul trasversalissimo argomento della salute pubblica? Sarebbe importante uscire dall’aula con un deliberato unanime capace di mettere al centro di tutto i cittadini e i loro bisogni. Queste sì vicende che coinvolgono concretamente la vita quotidiana di tante famiglie. Non le beghe tra primedonne. Non le polemiche fra tronisti e aspiranti tali del Palazzo di Città.
Vincenzo Cilurzo
Un cittadino sulla strada fra Davoli e Satriano. «Quanto dovremmo aspettare per la messa in sicurezza?»
«Via Santa Tecla ha dei segni di cedimenti» sta zona con l'unica differenza che questa volta dopo qualche giorno una parte della strada si e staccata e sprofondata sulle proprie basi che non sono state mai rigidi. Ora mi chiedo, quanto dovremmo ancora aspettare affinché questa strada venga messa in sicurezza? Aspettiamo i soldi dal governo richiesti per la calamita naturale oppure un morto? Direte, che sono esagerato, può essere vi rispondo io, ma poi quando succedono le disgrazie inizieremo a chiederci (si poteva evitare?) e non solo noi lo chiederemo, ma avvocati e magistrati e i soldi della calamita naturale li mangeranno loro con processi e via dicendo. Oppure aspettiamo che qualche autista distrat-
to o qualche mezzo più grande finisca per invadere l'abitazione che si scorge al lato come noto sia già successo anche se lievemente visto che sul muro di confine recinzione ci sono i segni evidenti che qualcuno c'è andato contro! Quanto dovremo aspettare affinché un aspirante sindaco o un consigliere venga dalle nostre parti a verificare la situazione e dare il via ai lavori visto che i cartelli lavori in corso ci sono, ma io dei lavori da quasi un mese non vedo neanche l'ombra? Forse le prossime elezioni? Vi vorrei ricordare che noi siamo cittadini sia nel periodo delle elezioni, sia specialmente durante gli anni di mandato! Inviterei a fare un giro per tutta la via Santa Te-
cla e Messer Giovanni per notare la situazione di questa strada inclinata in molti altri punti a rischio cedimento e non con la macchina ma a piedi affinché si possano notare meglio i cedimenti. Detto questo - continua - vorrei ringraziarvi per il pronto intervento per guasti all'illuminazione stradale che ha subito danni sia nella zona illuminata di Davoli sia in quella di Satriano (dopo qualche mesetto ce l'avete fatta). Spero di non dover attendere altri mesi (già uno e andato quasi) per la strada che e veramente in uno stato pietoso, cosi come il nostro bel ponte dell'era Mussolini che presenta due buche o meglio crateri sia all'entrata che all'uscita che per evitarli si rischia
DECOLLATURA L’inizativa di asssistenza è stata assegnata all’associazione Pina Simone
Il progetto “Una rete per il malato oncologico”
Francesco Garofalo, Luigi Pane e Amalia Mercuri
aspetti, spesso sconosciuti ai più, sensibilizzandolo e formandoli attraverso una esperienza difficile, ma emozionante ed altamente formativa. La “Pina Simone” nasce nel 1997 per volontà di un gruppo di persone che hanno promesso al letto di una paziente, la Sig. Pina Simone, di aiutare e tutelare i bisogni dei pazienti sofferenti di cancro. Da quel giorno è stata percorsa tanta strada ed oggi l'Associazione ha un comitato di gestione con 12 consiglieri ed un Presidente, Francesca Angelucci, nonché oltre 200 iscritti e 10 sezioni nel territorio nazionale. Per meglio coordinare gli interventi sanitari è stato eletto un Comitato Tecnico Scientifico composto da 10 Consiglieri, un segretario, 2 Vice Presidenti ed 1 Presidente, il dott. Alfonso Ciacci, e da consulenti di grande valore e riconoscimento scientifico, che operano nelle diverse strutture sanitarie regionali e nazionali. L'Associazione ha una direzione didattica ed un Coordinatore, il dott. Roberto Iuliano, che insieme agli oltre 30 insegnanti medici, bio-
CATANZAROLa studentessa ha vinto il concorso ippico nazionale di salto ad ostacoli tenutosi al centro “Black & Jack” di Ostia
Il primo posto di Mariarosaria Capogreco cavalla di 9 anni, acquistata quando ne aveva 5, dal mantello sauro, cioè scuro. Insieme alla sua “Let” (per nominarla affettuosamente!) Mariarosaria Capogreco ha partecipato lo scorso weekend ad un concorso ippico nazionale di salto ad ostacoli tenutosi al centro “Black & Jack” di Ostia. Sabato 31 gennaio la sorte è stata un tantino avversa. La gara nella categoria C130, vale a dire con ostacoli alti fino ad
un metro e 30, è stata macchiata da un errore. Ma domenica è tutto andato per il verso giusto. Nella categoria C125 Mariarosaria e il suo cavallo hanno fatto un percorso «netto», senza errori quindi, e con il miglior tempo della giornata. Insomma un’ottima prestazione che ha portato la ragazza catanzarese ad aggiudicarsi il primo posto. Un bel traguardo raggiunto che inorgoglisce molto non solo la vincitrice
ma anche l’intera città di Catanzaro. Mariarosaria già l’anno passato aveva partecipato a varie gare a livello nazionale, rappresentando la Calabria alla coppa delle regioni durante la “Fiera dei Cavalli” di Verona e pure ottenendo un buon piazzamento al campionato italiano di categoria. Nei prossimi mesi la nostra fantina, conciliando la scuola - è infatti studentessa al Liceo Scientifico “Siciliani” di
sempre di baciare un muro con la macchina oppure nel caso non si fa in tempo ad evitarli si può tranquillamente salutare una ruota se non anche qualche tenuta, per non dire delle crepi che ogni tanto si notano, che ne dite di mandare qualcuno di competenza a dare un occhiata? ha anche gli anni suoi quel ponte. Ripeto non aspettiamo i danni provvedete ad attivarvi il prima possibile e non con le solite storie che e compito del comune di Satriano o Davoli perche alla fine i cittadini che ci rimettono sono di entrambi i comuni, quindi collaborate insieme, e per il bene dei vostri votanti. E tanta bella la collaborazione, e voi andate a cercare sempre le guerre. I vigili hanno fatto il proprio dovere - conclude segnalando il pericolo, anche se si può notare con che scarsità viene segnalato, ora tocca a voi prendere una decisione prima che sorga qualche cosa di grave». logi, psicologi, parasanitari, si occupano della formazione culturale e sanitaria mediante corsi teorico-pratici, che sono garanzia di adeguata formazione, serietà e trasparenza. Negli anni 2002 e 2003 i corsi di formazione in medicina ed in oncologia hanno visto impegnati ogni volontario per oltre 400 ore di lezioni teoriche, 400 ore di lezioni pratiche per un totale di 40.000 ore di assistenza gratuita presso i vari ospedali della sola provincia di Catanzaro. Ma non solo difatti la “Pina Simone” attivato il progetto denominato “Umanizzazione dell'assistenza al malato oncologico. attivazione servizi domiciliari, socio assistenziali e sanitari”. Con questo progetto - continua finanziato dal Centro Servizi per il Volontariato di Catanzaro, l'Associazione si propone di fornire servizi di supporto psicologico assistenziale e sanitario ai malati oncologici domiciliati nei comuni montani. Inoltre, si sta svolgendo, presso il Presidio Ospedaliero “Ciaccio- DeLellis” un corso di formazione di “Basi della Medicina” per formare 24 operatori socio-assistenziali. Si comunica - conclude - che è attivo in tutta la provincia un servizio di taxi sociale allo scopo di esemplificare i bisogni della vita quotidiana di color che ne hanno necessità». Catanzaro-, parteciperà ad altre manifestazioni sportive. Annuncia già che in primavera prenderà parte ad un importante tour di quattro tappe in Toscana dove gareggeranno tutti i cavalieri d'Europa: veramente quindi una gran bella occasione! Comunque sia al concorso ippico di Ostia, dellaCalabria, oltre a Mariarosaria, erano presenti pure Francesco e Carmen Notaro. Il primo, di soli 10 anni, ha ottenuto la quarta posizione nella categoria C115, mentre la sorella è arrivata terza nella stessa categoria di Mariarosaria Capogreco (C125). Luigi Mariano Guzzo
30 Martedì 10 Febbraio 2009 il Domani
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CALABRIA CATANZARO Il Demanio avrebbe disposto la legittimità degli alunni della Maddalena solo nel caso in cui non ci fossero altre strutture disponibili
Galluppi, ieri l’incontro al Comune Ciambrone: «Il II°Circolo ha un intero piano ristrutturato, perfettamente funzionante e vuoto nel plesso di origine» CATANZARO — Ieri a palazzo De Nobili si è svolto un nuovo incontro sulla situazione del Galluppi e della scuola Maddalena, ospitata all’interno dello storico edificio del centro. Non si placano le polemiche e le proteste per una questione che il Demanio ha già risolto ma per la quale è necessario anche impegno del Comune. A discuterne a palazzo De Nobili ieri c’erano anche l’assessore alla pubblica istruzione Danilo Gatto e il vice sindaco. «Nell'intento di comporre le contrapposte posizioni del Comune e della Provincia sull'utilizzo dell'immobile, questa Filiale del Demanio è stata coinvolta in diverse riunioni dimostrando la propria disponibilità e collaborazione alla soluzione alla vicenda» questo si legge nella nota del Demanio di qualche giorno fa che chiarisce bene la situazione. Inizialmente era chiaro l'impegno da parte del Comune di cedere al Convitto, alla fine dell'anno scolastico, 4 delle otto aule in uso, oltre a quello di rilascio graduale entro giugno del 2009, delle restanti 4 aule. Ma successivamente si è tenuta una conferenza di servizi, durante la quale è emersa la possibilità di trovare una soluzione a seguito della riorganizzazione scolastica. «Dal sopralluogo - si legge ancora nella nota del Demanio - è risultato che l'edificio demaniale all'attualità è utilizzarlo per la maggiore consistenza dal Convitto Galluppi, mentre 4 aule risultano utilizzate dal Comune di Catanzaro e destinate a succursale della scuola elementare La Maddalena, da n.3 attività commerciali e dall'Agenzia del Territorio che occupa spazi destinati ad archivio. Durante una riunione è stato chiesto al Comune di dichiarare l'inesistenza di locali comunali liberi e disponibili ad ospitare le classi de “La Maddalena” situate nel palazzo Galluppi. Alla suddetta domanda I'Assessore comunale ha fatto presente che, essendo in atto un programma di dismissione e riorganizzazione, non è al momento possibile fornire risposte certe, benché allo stato attuale esistano scuole con locali disponibili. Preso atto delle stringenti sollecitazioni rivolte da codeste Amministrazioni per la regolarizzazione delle rispettive occupazioni, questa Filiale fa presente che, poiché la legge dispone il trasferimento in uso gratuito alle Province degli immobili ad oggi questo ente dovrebbe procedere alla concessione in uso gratuito a codeste AmCATANZARO — Otto nuovi impiegati di segreteria hanno preso servizio ieri mattina nella Procura di Catanzaro, quattro alla Dda e quattro all'ordinaria. Le assunzioni sono a termine per una durata di dieci mesi e rientrano nell’intesa siglata a Reggio Calabria nel maggio del 2007 tra Clemente Mastella, Marco Minniti e Luigi De Sena nelle loro qualità di ministro della Giustizia, vice miCATANZARO — Nell’ambito della rassegna carnascialesca “Carnevale d’A…mare”, giunta alla sua terza edizione organizzata dall’assessore al Turismo del Comune di Catanzaro, Roberto Talarico, venerdì 20 febbraio, ci sarà il primo dei tre eventi in programma. Nel centro storico del Capoluogo Regione, si terrà una grande festa in maschera; il tratto di corso Mazzini compreso tra la Camera di Commercio e piazza Santa Caterina diventerà una grande discoteca all’aperto dove, tra tanta buona musica e ospiti famosi, si darà vita a una serata divertente e ci auguriamo molto coinvolgente. Le principali discoteche della Provincia catanzarese, “No Mas”, “Atmosfe-
L’incontro di ieri alla presenza di Gatto e del vice sindaco
ministrazioni dei locali rispettivamente occupati, con accollo, pro quota, di tutte le spese di ordinaria e straordinaria manutenzione. Ciò in quanto la legge si riferisce genericamente agli immobili, dando prevalenza alla destinazione effettiva degli stessi, senza far riferimento alcuno all'unitarietà ed inscindibilità degli edifici oggetto della normativa, come invece sostenuto dall'Amministrazione Provinciale, la quale reclama la consegna in uso dell'intero edificio. Si rammenta altresì che la richiamata legge prevede la possibilità per il proprietario (demanio) di revocare il vincolo di destinazione scolastica sugli immobili trasferiti in uso qualora l'Amministrazione usuaria sottragga alla destinazione scolastica altri immobili di sua proprietà con
equivalenti caratteristiche». In base a quanto esposto dal Demanio si dovrebbe procedere a stipulare con la Provincia la convenzione per il trasferimento in uso gratuito degli spazi attualmente occupati dal Convitto, così come previsto dalla legge. Nel contempo l’invito del Demanio all’amministrazione comunale, al fine di predisporre analoga convenzione, è quello di confermare o meno la propria volontà di rispettare l'impegno nonché a rilasciare esplicita dichiarazione circa l'attuale indisponibilità di spazi ove trasferire gli alunni ospitati nell'edificio di che trattasi. La Provincia dovrebbe invece procedere alla bozza della convenzione. Il Demanio avrebbe dunque dato ragione alla scuola Maddalena ma solo nel caso in cui il
Comune riuscisse a dimostrare di non avere altri luoghi dove ospitare gli alunni. Ma secondo la nota dell’avvocato Luigi Ciambrone «il II° Circolo la Maddalena ha un intero piano ristrutturato, perfettamente funzionante e vuoto nel plesso di origine» per questo secondo Ciambrone «l’Amministrazione comunale non ha potuto dichiarare la necessità di mantenere le quattro aule nel palazzo Galluppi e, anzi, ha dovuto ammettere, per bocca dell’Assessore, che “allo stato attuale esistono scuole con locali disponibili”». «Proprio la mancata dichiarazione dell’assessore Gatto - continua Luigi Ciambrone in qualità di Vice Presidente del Consiglio d’Istituto - ha sancito la non necessità di occupare le quattro aule nel palazzo Galluppi a cura della Mad-
dalena e quindi le stesse devono essere restituite al legittimo proprietario, ovvero il Demanio, che è tenuto a concederle in uso perpetuo al Convitto “P. Galluppi”. Oggi nell’incontro in udienza pubblica con il Sindaco ed i suoi dirigenti, abbiamo avuto modo di invocare il rispetto della legge, degli accordi sottoscritti, e della messa in sicurezza dell’Istituto. In particolare abbiamo sollecitato una risposta del Comune sulla stessa domanda posta dal Demanio: “a confermare o meno la propria volontà di rispettare l’impegno di cui al verbale della riunione del 16.06.2008 di liberare l’immobile entro il 2010, nonché a rilasciare esplicita dichiarazione circa l’attuale indisponibilità di spazi ove trasferire gli alunni ospitati nell’edificio”».
CATANZARO Nell’ambito del Patto siglato a Reggio Calabria nel 2007 per dare supporto agli uffici giudiziari
Locride, di Lamezia Terme e del porto di Gioia Tauro con fondi messi a disposizione dalla Regione, dalle Province di Catanzaro e Reggio Calabria e dal ministero dell' Interno. La gestione dell'appalto per l'assunzione dei collaboratori é di competenza della Prefettura di Reggio Calabria, quale soggetto attuatore degli interventi. (Ansa)
Procura, assunti otto nuovi impiegati nistro dell'Interno e prefetto di Reggio Calabria. La convenzione, finalizzata a mettere in campo interventi di supporto funzionale agli uffici giudiziari calabresi (le assunzioni a termine
Le assunzioni avranno una durata di dieci mesi
previste erano una sessantina) andava nella direzione dell’esecuzione del Patto Calabria, l’accordo che prevede una serie di investimenti per incrementare il livello di sicurezza nell’area della
CATANZARO L’unico obbligo per chi vorrà prendere parte all’evento del 20 è quello di vestirsi in maschera
Festa di Carnevale su corso Mazzini ra” e “People”, infatti, allestiranno alcuni palchi, in diversi punti del tratto interessato all’evento e da ognuno di questi verrà proposto un genere musicale diverso. Corso Mazzini diventerà una specie di “sambodromo” dove tra balli, maschere e cotillon si festeggerà il Carnevale Catanzarese. Non mancheranno personaggi dello spettacolo che, oltre ad intrattenere con le proprie performance il pubblico, parteciperanno attivamente alla festa, scenderanno tra la gente e con loro, balleran-
no e si divertiranno. L’evento è completamente “free”, tutti possono partecipare. L’unico obbligo per coloro che vorranno prendere parte alla festa è quello di vestirsi in maschera. Per creare un’atmosfera colorata, bella e carnascialesca occorre che tutti i partecipanti siano a tema con l’evento. No maschera, no party! Giusto per sintetizzare lo spirito con il quale si chiede a tutti di accorrere a quella che può considerarsi la più grande festa di Carnevale realizzata nel centro storico di Ca-
tanzaro. E’ necessario, quindi, un approccio collaborativo e partecipativo, per rendere unico il “Carnevale d’A…mare”. Durante la serata, si potrà partecipare a uno speciale concorso. Una speciale giuria, presieduta da un ospite d’eccezione, sceglierà, fra quanti si iscriveranno, i vincitori per le diverse categorie in gara, i quali saranno poi premiati nel corso della serata. Regolamento, premi e modalità di partecipazione saranno presto resi noti sul sito www. carnevaledamare. it.
L’assessore Roberto Talarico
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il Domani Martedì 10 Febbraio 2009 31
CALABBRIA CETRARO La Gdf ha rinvenuto su un terreno di 200 mq auto prive di targhe, 500 pneumatici usurati, rottami metallici ed una vasca in amianto
Sequestrata una discarica abusiva Il proprietario è stato segnalato alla Procura per la gestione dell’attività di raccolta di rifiuti altamente inquinanti CETRARO — Dopo la recente sco-
perta di due discariche abusive per un totale di 2000 mq., operata dalla Guardia di Finanza di Cosenza nel Comune di Cerisano, un altro “cimitero” a cielo aperto di vaste proporzioni è affiorato durante una capillare attività di controllo del territorio svolta, questa volta, dai finanzieri del Nucleo Mobile della Compagnia di Paola, agli ordini del Capitano Alberto De Ventura. I militari hanno rinvenuto, su un terreno incolto di circa 20.000 mq. ubicato in una zona a dir poco impervia del Comune di Cetraro, una trentina di autovetture abbandonate, prive delle relative targhe di circolazione, alcune delle quali fornite anche dei contrassegni di
assicurazione ovviamente scaduti. Oltre alle carcasse delle vetture, molte delle quali occultate in un capannone rustico di circa 200 mq., sono stati anche rinvenuti quasi 500 pneumatici usurati, batterie ed oli esausti, un quantitativo imprecisato di rottami metallici ed una vasca in amianto per contenere acqua piovana. La particolare collocazione dell’area, ben appartata e difficile da raggiungere con normali mezzi di locomozione, garantiva una sorta di protezione “naturale” da eventuali attività ispettive di qualunque natura. L’altimetria del podere è stata modificata per realizzarvi una pista da percorrere con i go-kart fuori strada, come dimostrano le cu-
nette e i percorsi realizzati ad arte nello sterrato con dei cordoli di protezione ricavati accatastando pneumatici usurati. Il proprietario del terreno è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Paola per la gestione, in forma abusiva, dell’attività di raccolta di rifiuti classificabili tra quelli pericolosi ed altamente inquinanti. L’abbandono incontrollato delle autovetture inutilizzate, infatti, oltre ad alimentare il circuito “clandestino” dei ricambi usati, risulta particolarmente pericoloso per la salute pubblica in quanto contamina il territorio con vere e proprie bombe ecologiche a base di rottami metallici e arrugginiti, oli esausti, batterie e pneumatici che,
essendo altamente inquinanti, sono in grado di penetrare il terreno entrando in contatto con i corsi d’acqua presenti nelle vicinanze e rischiando di avvelenare le falde acquifere. Sono in corso degli accertamenti tesi ad individuare i proprietari dei veicoli abbandonati, per i quali si potrebbe ipotizzare il concorso nell’attività di inquinamento ambientale o, quantomeno, l’abbandono in maniera incontrollata di rifiuti pericolosi. Tali si definiscono, infatti, le autovetture non più in grado di circolare che, prima ancora di essere private di alcuni pezzi della carrozzeria o del motore, andavano concentrate presso un centro autorizzato per la rottamazione.
CATANZARO I fatti risalgono all’ottobre del 2006 quando Lazzaretti e Trapasso furono sorpresi in flagranza
Furto di rame in ospedale, due condanne CATANZARO — Il tribunale mono-
cratico di Catanzaro ha condannato Edoardo Lazzaretti, 25 anni, e Agostino Trapasso, 27 anni, entrambi catanzaresi, accusati di furto pluriaggravato di rame dal cantiere dell'ospedale Pugliese del capoluogo. Il pubblico ministero d'udienza, Annamaria Taverna, aveva chiesto tre anni di reclusione per entrambi, ma il giudice Rosario Murgida ha inflitto nove mesi a Lazzaretti, difeso da Gregorio Viscomi, e sei mesi (con i
benefici della sospensione condizionale e non menzione nel casellario giudiziale) per Trapasso, difeso da Antonio Ludovico. I fatti per cui i due uomini sono stati processati risalgono all’ottobre del 2006, quando Lazzaretti e Trapasso furono arrestati perchè sorpresi a rubare dieci rotoli di rame per un notevole peso complessivo, dal cantiere per il rifacimento del nosocomio cittadino, a Catanzaro. Nell'auto utilizzata dai due, nella quale erano stati collocati
già alcuni rotoli, le forze dell'ordine avevano trovato anche un'ascia che, secondo l'accusa, sarebbe stata utilizzata per tagliare le matasse in modo da trasportare più comodamente. Comparsi in tribunale per il giudizio direttissimo, il giudice Murgida aveva convalidato gli arresti, rimettendo in libertà i due imputati per i quali il processo, non più tanto "per direttissima", si è concluso solo ieri. (Agi)
Il tribunale di Catanzaro
CATANZARO Tra sabato e domenica, sotto la pioggia incessante, si sono registrati altri eventi franosi
Maltempo, ieri giornata di tregua CATANZARO — Giornata di tregua ie-
ri in Calabria sul fronte del maltempo. Splende il sole su tutta la regione, anche se le tenperature restano abbastanza rigide, anche a causa delle nevicate delle scorse ore nelle zone di montagna. Tra sabato e domenica, sotto la pioggia incessante, si sono registrati altri eventi franosi. Il più eclatante è quello che ha interessato Cozzo Pirillo, una contrada di Mendicino (Cosenza), dove è franato un costone a valle di un complesso residenziale
di villette appena costruito, anzi in una parte ancora in costruzione. Sono 8 i nuclei familiari, per un totale di 25 persone, che hanno dovuto abbandonare l'area per motivi di sicurezza. Ma si sono registrati smottamenti anche ad Amantea, dove è stata fatta evacuare una famiglia, e nella Valle dell'Esaro, dove adesso il paese di Sant'Agata d'Esaro è isolato sia verso l'interno che verso il tirreno, a causa di vari smottamenti che ostruiscono le strade principali. Si può rag-
giungere il borgo solo attraverso alcune stradine secondarie. E resta ancora chiuso il tratto dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, tra Cosenza e Falerna, interessato da una frana nelle scorse settimane che ha causato anche la morte di due persone. La riapertura era prevista per sabato scorso, ma alcuni movimenti franosi lo hanno impedito. Si continua comunque a lavorare a ritmi serrati, anche se la pioggia delweek-end ha causato rallentamenti.
CASTROVILLARI Il procuratore Giacomantonio sui romeni accusati del grave episodio di Sibari
Violenza sessuale, ci sono indizi concreti CASTROVILLARI — «Il quadro indiziario, dal nostro punto di vista, va consolidandosi». Lo ha detto il procuratore della Repubblica di Castrovillari, Franco Giacomantonio, facendo riferimento all'arresto di cinque romeni accusati di avere violentato il 28 gennaio scorso a Sibari una loro connazionale. Il fermo dei cinque, Maricel Munteanu, di 33 anni, i fratelli Vasile e Varel Muresan, di 21 e 33, Paul Cristian Tanaven (21) e Tiberiu Calin Lacutus (20), era stato
Giacomantonio: «Le indagini finora svolte hanno rafforzato le accuse a carico dei cinque romeni»
convalidato dal gip del Tribunale di Castrovillari, Cataldo Collazzo. Secondo Giacomantonio, «le indagini finora svolte hanno rafforzato le accuse a carico dei cinque romeni». Il procuratore ha riferito, inoltre, che è stato conferito l'incarico per l'effettuazione di una perizia sulla ragazza romena vittima della presunta violenza sessuale. I difensori dei romeni arrestati hanno preannunciato che presenteranno a breve ricorso al Tribunale del riesame di Cosenza.
Cropani, rimesso in libertà il ghanese arrestato per il furto di una bicicletta
bici che era parcheggiata davanti l'abitazione di un pensionato. Alla vista dei militari dell'Arma ha opposto resistenza nel tentativo di fuggire, ma è stato arrestato con l'accusa di furto e resistenza a pubblico ufficiale. Ieri mattina il giudice del Tribunale di Catanzaro ha convalidato il provvedimento ed ha rimesso il libertà il diciannovenne, rinviando l'udienza
CATANZARO — Un giovane citta-
dino ghanese di 19 anni, ospite del Centro richiedenti asilo politico di Cropani Marina, in provincia di Catanzaro, è finito in manette domenica mattina dopo
avere rubato una bicicletta a Botricello. Il diciannovenne è stato intercettato sulla strada statale 106 che collega i due centri da una pattuglia dei carabinieri di Botricello, dopo avere rubato la
Catanzaro, nascondeva marijuana otto mesi di reclusione e una multa CATANZARO — Si è concluso
con una condanna a otto mesi di reclusione e 2.000 euro di multa il processo a Fernando Tarantino, arrestato ad Andali, in provincia di catanzaro, il sei maggio del 2007 dai carabinieri con l'accusa di detenzione a fini di spaccio di droga. La sentenza è arrivata ieri dal giudice monocratico di Catanzaro Rosario Murgida, che ha accolto la richiesta del pubbli-
co ministero d'udienza di dichiarare l'imputato colpevole. Fernando Tarantino (difeso dall'avvocato Nunzio Raimondi) era stato sorpreso dai militari a bordo della sua Nissan Micra, con una scatola nascosta sotto il sedile anteriore contenente una sostanza stupefacente che dagli esami di laboratorio è risultata essere marijuana. (Agi)
LAMEZIA TERME Petizione del Cerchio e la Croce Successo dell’iniziativa dell’associazione “Il Cerchio e la Croce” relativa alla petizione popolare, con raccolta firme, finalizzata all’intitolazione di una strada nel comune di Lamezia Terme ai “Martiri delle foibe”. Domenica otto febbraio, nonostante le condizioni climatiche avverse, i giovani del “Cerchio e la Croce” hanno fatto incetta di firme e consensi. La tematica, oltre ad interessare chi già era a conoscenza di questa tragedia italiana, ha attirato l’attenzione di molte persone e tra questi molti giovani che hanno chiesto delucidazioni in merito e notizie approfondite.
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APPUNTAMENTI il Domani
Martedì 10 Febbraio 2009
TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ
CATANZARO Giovedì l’opera proposta da Maggio Danza con la partecipazione delle étoiles Letizia Giuliani e Alessandro Riga
Il balletto classico al Politeama Si proseguirà il 22 con “Lo Schiaccianoci”, presentato dal Balletto di Stato di Rotstow CATANZARO — Si apre al Politeama
l’importante parentesi del balletto classico, una componente essenziale del cartellone del teatro del Capoluogo. Si parte giovedì 12 con “Giselle”, proposto dal Corpo di ballo del Maggio Fiorentino, e si proseguirà il 22 con “Lo Schiaccianoci”, presentato dal Balletto di Stato di Rotstow. Non è difficile prevedere per entrambi gli eventi il “tutto esaurito”, considerate anche le richieste che giungono al botteghino da tutta la Calabria. Il balletto proposto per giovedì sera è, come detto, uno degli spettacoli più richiesti dell’annata, essendo stato allestito dal Maggio Danza che vanta una solida esperienza, sotto la guida del direttore Vladimir Derevianko, già danzatore del Bolshoi di Mosca. Nel 1977 entrò a far parte della Compagnia del Teatro Bolshoi dove, grazie alle sue straordinarie qualità, divenne primo ballerino, interpretando la maggior parte dei ruoli principali del repertorio classico. Ha danzato con alcune delle più grandi etoile internazionali: Carla Fracci, Elisabeth Maurin, Elisabetta Terabust, Luciana Savignano, Alessandra Ferri, Eva Evdokimova, Evelyne Hart, Viviana Durante. Nel corso della sua poliedrica carriera Derevianko si è cimentato con notevole successo anche come coreografo. Tra i protagonisti spiccano due nomi ormai affermati a livello internazionale: Letizia Giuliani e Alessandro Riga (quest’ultimo di origine crotonese) sono stati consacrati come autentici talenti da Georghe Jancu. Il Corpo di Ballo del Maggio Musicale Fiorentino viene istituito nel 1967 e debutta con la riproposta del Ballo Excelsior. Da allora il complesso si impone all'attenzione nazionale e
Il Corpo di ballo del Maggio Fiorentino
internazionale, grazie anche al contributo di coreografi quali B. Nijinska, Taras e Gades. Accanto a queste personalità, la compagnia trova stabile punto di riferimento in Aurelio M. Milloss. Nel '78, con l'arrivo di Evgheni Polyakov come maître, inizia un'ascesa culminata nella nuova versione dello Schiaccianoci firmato dallo stesso Polyakov (più volte ripresa negli anni successivi), con una serie di spettacoli in cui figurano ospiti prestigiosi quali Fonteyn, Plisetskaja, Makarova, Fracci, Maximova, Terabust, Nureyev, Vassiliev, Baryshnikov, Bortoluzzi, Godunov. Nel 1988, dopo un biennio caratterizzato dalla presenza di Egon Madsen, con il ritorno di Polyakov quale responsabile artistico il Corpo di Ballo assume il nome di MaggioDanza. Oltre a diverse creazioni di Polyakov e alle novità di celebri coreografi, la formazione presenta grandi titoli
classici e novecenteschi. Dal'96 al '98 Karole Armitage è direttore della compagnia, per la quale ha allestito The Predators' Ball ('96), presentata anche a New York, Apollo e Dafne con allestimento di James Ivory ('97), e Pinocchio ('98). Dal '98 al 2007 alla direzione della formazione fiorentina si succedono Davide Bombana, Elisabetta Terabust e Florence Clerc. Dal 2003 direttore è Giorgio Mancini che, oltre a presentare sue creazioni, ne arricchisce il repertorio con lavori di coreografi quali Neumeier, Balanchine, Uotinen, Limon, Parsons, Miller, Forsythe, Duato, Childs fino al Tanztheather di Reinhild Hoffmann nel 69° Maggio Musicale. Dal 1° settembre 2007 direttore di MaggioDanza è Vladimir Derevianko. Théophile Gautier è l'autore del libretto di Giselle, scrittore autorevole dell'epoca, nonché critico d'arte.
CASTROVILLARI Oggi a Cosenza la presentazione dell’evento in una conferenza stampa
Il Carnevale più famoso della Calabria CASTROVILLARI — Come accade tradizionalmente ogni anno in questo periodo, cresce in tutta la regione l’attesa per il Carnevale di Castrovillari, che oltre ad essere indiscutibilmente considerato il Carnevale più famoso della Calabria, è ormai costantemente annoverato tra gli eventi carnascialeschi più importanti d’Italia. Dopo il grande successo di pubblico (oltre 150.000 presenze) e critica (articoli e segnalazioni su importanti testate quali “Il Venerdì di Repubblica”, “Corriere della Sera Magazine”, “Il Turismo Culturale”, “Tv Sorrisi e Canzoni” ecc.) del Cinquantesimo, la manifestazione - organizzata dalla Proloco del Pollino di Castrovillari con il contributo dell’amministrazione comunale, della Provincia di Cosenza, della Regione Calabria e dell’Ente Parco Nazionale del Pollino - tornerà alla ribalta dal 15 al 24 febbraio p. v. con un’altra storica edizione, ricca di appuntamenti e di sorprese, dedicata agli 80 anni di storia del pluripremiato Gruppo Folklorico della Proloco. In attesa dell’inizio dell’evento, il 51° Carnevale di Castrovillari, che come sempre sarà affiancato dal Festival Internazionale del Folklore (che prevede un focus di approfon-
dimento culturale sull’Africa), darà un assaggio di sé oggi nel capoluogo di provincia, ove è in programma nella Sala Convegni di Palazzo Arnone (sede della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria e della Galleria Nazionale di Cosenza) - una conferenza/evento pomeridiana (ore 18.00), nel corso della quale, dopo l’introduzione del Soprintendente, Dott. Fabio De Chirico, interverranno, per il Comune di Castrovillari, il Sindaco Franco Blaiotta e all’Assessore al Turismo Umberto Malagrinò; l’On. Domenico Pappaterra - in rappresentanza dell’Ente Parco Nazionale del Pollino - il Sindaco di Cosenza, Avv. Salvatore Perugini, il Presidente della Provincia di Cosenza, On. Mario Oliverio, l’Assessore provinciale al Turismo e Spettacolo, Prof. ssa Rosetta Console e un rappresentante della Regione Calabria. Seguiranno, poi, coordinati dal giornalista Piero Muscari, gli interventi del Direttore Artistico del Carnevale, Gerardo Bonifati, del Presidente della Proloco Giovanni Amato e dei Proff. Leonardo Alario e Cesare Pitto dell'Unical, che approfondiranno il tema dell’aspetto etnoantropologico del carnevale. La sera-
ta, fortemente voluta dal Soprintendente Bsae Fabio De Chirico, si concluderà, in una cornice carnascialesca fatta di Maschere, Artisti di Strada, Ritrattisti, Caricaturisti e Acconciatori, con un assaggio degli eventi che caratterizzeranno il Carnevale 2009, con pillole di spettacolo a cura del Gruppo Folk della Proloco di Castrovillari (che offrirà un assaggio dei balli e canti tipici della nostra terra), della Compagnia Scena Verticale (che metterà in scena un pezzo di “Capitan Giangurgolo”, lezione-spettacolo sulla Commedia dell’Arte), del Centro Danza Ilaria Dima (che riproporrà una coreografia ispirata ai balli tribali africani), degli attori Leonardo Pandolfi e Fabio Pellicori (che rappresenteranno la diatriba in dialetto castrovillarese tra la Quaresima e il Re Carnevale, spettacolo tradizionale che caratterizza ogni anno il giovedì grasso a Castrovillari). Per conoscere nel dettaglio il ricchissimo programma di quest’anno (con circa 150 eventi in 10 giorni di manifestazione), invece, bisognerà aspettare la tradizionale conferenza di presentazione nel magico scenario di Villa Bonifati, che si svolgerà venerdì prossimo (13 febbraio) alle ore 17.00.
L'idea di questo balletto nasce sfogliando le pagine del romanzo De l'Allemagne di Heinrich Heine: rimase attratto infatti dalla leggenda delle Villi, spiriti della tradizione slava, molto simili agli Elfi. Nel 1841 decise di iniziare a scrivere di suo pugno un balletto, ispirandosi alla ballerina Carlotta Grisi, di cui era fervente ammiratore: lo intitolò Les Wilis. Rimase titubante però nel scriverlo, perché si sentiva ridicolo, data la sua fama di romanziere, a scrivere un libretto ma a poco a poco cambiò idea, forse soprattutto grazie ai versi di Fantomes, tratti dalla raccolta Orientales di Victor Hugo. La sera stessa della decisione, decise di andare all'Opéra National de Paris e lì incontrò il drammaturgo JulesHenry Vernoy de Saint-Georges, a cui parlò della sua intenzione. Questo fu entusiasta all'idea di concepire
il libretto e pochi giorni dopo SaintGeorges aveva già scritto una bozza per l'opera, che però si discostava molto dal pensiero originario di Gautier. Le due menti allora si unirono in una sola per redigere il definitivo libretto, che fu accettato immediatamente all'Opéra National de Paris. Il passo successivo consisteva ora nel trovare il compositore adatto per musicare il libretto: la scelta non poteva che ricadere su Adolphe-Charles Adam, artista di grande fama nella produzione di musiche per balletti. Le musiche vennero composte in poco tempo, sia per la sua bravura, sia perché lavorava insieme a due suoi grandi amici, Gautier e Saint-Georges. Giselle ebbe così la sua musica, nuova, accolta benevolmente anche dalla critica del tempo. Tutto, fuorché la coreografia, era pronto. Il coreografo designato dagli autori però non fu lo stesso che poi realizzò, almeno formalmente: all'Opéra National de Paris avevano assegnato come coreografo Jean Coralli, mentre gli autori, che avevano fortemente voluto Carlotta Grisi, avevano designato come coreografo il compagno della ballerina il famoso Jules Perrot. Si decise dunque che Coralli avrebbe curato le scene nell'insieme, mentre Perrot i passi della ballerina. Il tutto venne fatto di nascosto da quest ultimo e senza compenso. In seguito, sui manifesti e i volantini, comparve però solo il nome di Jean Coralli. All'Opéra National de Paris, il 28 giugno del 1841, giorno del suo 22°compleanno, Carlotta Grisi si esibì per la prima volta in Giselle, insieme a Lucien Petipa nel ruolo di Albrecht. Il balletto fu un successo incredibile, tanto che ancora oggi viene considerato come uno dei più grandi balletti classici mai rappresentati.
Il libro “Nel ventre di mia madre” Oggi la presentazione a Rende Anna Rosa Macrì, giornalista Rai, presenterà il libro “Nel ventre di mia madre”, ultima fatica letteraria della scrittrice Maria Fontana Ardito. L’incontro, organizzato dal Rotary Club Cosenza, si svolgerà oggi, presso l’Hotel Executive di Rende con inizio alle ore 20.30. Responsabile editoriale della rivista “Periferia”, la Ardito descrive una Calabria aspra e poetica attraverso una storia dal sapore arcaico sulla ricerca delle proprie radici. Dopo la morte della madre, il protagonista del romanzo sente la necessità di un controesodo, di tornare al paese dove lei era nata, e dal quale era fuggita.
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il Domani Martedì 10 Febbraio 2009 33
APPUNTAMENTI CALABRIA Al palasport di Vibo Marina la presentazione della "Fondazione Federica per la Vita Onlus" ha avuto una madrina d’eccezione
La Tatangelo a “Buon compleanno Federica” Sul palco l’omaggio di giovani artisti calabresi tra cui i “Porci Comodi”, “For Love” e “Arabesque” vibo valentiaIn duemila, malgrado la pioggia, hanno gremito all’inverosimile il palasport di Vibo Marina per assistere allo spettacolo "Buon Compleanno Federica", evento voluto, in quello che sarebbe stato il giorno del diciottesimo compleanno di Federica Monteleone, dai genitori della ragazza vibonese prematuramente scomparsa due anni fa a seguito di un intervento di appendicectomia presso l’Ospedale di Vibo Valentia, presunto caso di malasanità. Madrina e superospite dell’emozionante serata è stata Anna Tatangelo, la cantante preferita da Federica, la cui esibizione è stata accompagnata da un’autentica ovazione del pubblico. Lo spettacolo è stato scritto e diretto in modo impeccabile da Ruggero Pegna, che ha organizzato numerosissimi eventi a scopo umanitario e benefico. Durante la serata, condotta dai bravissimi Massimo Proietto ed Italia Caruso, è stata presentata la "Fondazione Federica per la Vita Onlus".
"Buon Compleanno Federica" ha visto sul palcoscenico l'omaggio di giovani artisti calabresi tra cui i "Porci Comodi" di Mimmo Labate di Paola, band scelta dal fratellino di Federica, le diciottenni "For Love", i ragazzi della scuola di danza "Arabesque" di Giovanna Giacco frequentata da Federica. Inoltre sono stati eseguiti, accompagnati dall’ entusiasmo dei tanti giovani presenti, alcuni brani musicali tra i suoi preferiti, da "Albachiara " di Vasco Rossi, riletta in una nuova chiave stilistica dall’ applauditissima cantante jazz Rosa Martirano, a "Colpo di fulmine" di Anna Tatangelo, appunto la sua cantante del cuore, che ha aderito all´iniziativa gratuitamente. «Non volevo mancare alla festa dei suoi diciotto anni. Auguri Federica!», ha detto visibilmente commossa la Tatangelo. Un omaggio a Federica è stato anche portato dal celebre stilista Anton Giulio Grande che le ha dedicato, oltre al suo momento moda, una
In breve... Catanzaro, serata sul “Don Giovanni” Giorno 14 febbraio 2009 alle ore 17,30 nei locali del Circolo Unione vi sarà una serata speciale sul "Don Giovanni" di Mozart a cura degli "Amici dell'Opera Lirica Jussi Bjorling" (Adol). La serata sarà condotta dalla catanzarese Anna Scalfaro, dottore di ricerca in Musicologia e Beni musicali e Professore a contratto di Storia della Musica contemporanea alla facoltà di Conservazione dei Beni culturali dell'Università di Bologna, sede di Ravenna. Reggio, “Storie e Memorie della Rivolta” Oggi presso la Sala Concerti del Comune alle ore 18 “Tra memoria e futuro per una calabria migliore” - “Reggio 1970. Storie e Memorie della Rivolta” di Fabio Cuzzola ne discutono con l’autore: il Prof. Carlo Scalfaro e il Procuratore Aggiunto Della Dda di Reggio Calabria Salvatore Boemi. Il saggio storico “Reggio 1970. Storie e memorie della Rivolta” è stato un caso editoriale. Primo libro sulla Rivolta di Reggio a superare i confini della pubblicazione locale, ha ricevuto entusiastiche recensioni sulla grande stampa nazionale. Per Repubblica è un volume che “colma un vuoto storiografico” e “demolisce molti luoghi comuni”. Per La Stampa si tratta di “un efficace affresco”. Il Corriere della Sera parla di “un saggio documentato e brillante”, L’espresso di “una ricostruzione in grado di restituire l’arco delle posizioni”. Il libro di Cuzzola riapre una “pagina importante ma dimenticata della nostra storia recente”. Reggio, conversazioni di Italia Nostra Domani, inizierà il Ciclo di Conversazioni di Italia Nostra nell’Anno del Paesaggio. I Paesaggi Culturali di Reggio saranno il tema di otto conferenze (una al mese) che si susseguiranno quest’anno. Presso la Biblioteca Comunale “De Nava” di Reggio, alle ore 16,30 di mercoledì, dopo un’introduzione dell’Arch. Giuseppe Bertone, Presidente della Sezione reggina di Italia Nostra, l’Arch. Alberto Gioffrè, Socio fondatore della stessa Sezione, parlerà del Recupero dell’edilizia abusiva: come rinnovare e valorizzare la maglia urbana del degrado.
Anna Tatangelo a Vibo con la madre di Federica
poesia di Pablo Neruda e dal grande Maestro orafo Gerardo Sacco che ha donato un suo gioiello alla Fondazione. La serata è partita con un commovente dialogo con Federica “sognato” da Ruggero Pegna,
colpito qualche anno fa da una leucemia acuta. Poi è stata un susseguirsi di momenti emozionanti, come la lettura di ricordi da parte della sua insegnante di lettere Vittoria Saccà che ha pubblicato il libro "Fe-
derica per la Vita", l’intervento di Don Mimmo Battaglia, presidente del Centro Calabrese di Solidarietà che curerà il "Progetto Giovani" della neonata Fondazione, le immagini e foto di Federica dei saggi di danza ed il ricordo della mamma Maria in lacrime che ha definito la serata «emozionante e struggente». Ruggero Pegna e tutti gli ospiti della serata hanno partecipato gratuitamente. Hanno assistito allo spettacolo puntualissimi numerosissime autorità, tra cui il Presidente della Giunta Regionale Agazio Loiero, l’ex assessore alla sanità Doris Lo Moro, Il sindaco di Vibo Valentia Sammarco ed il Presidente della Provincia di Vibo, Denisi. Presenti anche numerose troupe giornalistiche, tra cui quelle del “Settimanale” di Rai Tre e “Verissimo”, oltre alla regista del film su Federica in fase di realizzazione. L’evento sarà trasmesso il 12 febbraio alle ore 21 da Videocalabria.
PETRONÀ Un tributo alla giornata della donna organizzato dall’associazione Insieme onlus
Poesia per la donna, concorso letterario PETRONÀ — L’8 marzo è ancora lontano, ma nel paese pedemontano stanno già maturando le idee per organizzare qualcosa di insolito come tributo alla giornata della donna. Detto, fatto: un concorso letterario in lingua e in vernacolo sul tema “Una poesia per la donna”. L’idea è stata dell’associazione insieme onlus Insieme, presidente Daniela Dattilo e segretaria nonché referente Natalina Carpino, un sodalizio tutto al femminile che non è mai banale nelle cose che dice o fa. Ora anche l’arte poetica con testi in versi da dedicare alla donna, un connubio vincente nel nostro paese e riportato da tutti i libri di letteratura sotto la voce Dolcestinovo. Le poesie non devono andare oltre i 30 versi e deve avere come protagonista la donna. Possono partecipare tutte le persone, senza alcun limite di età. La partecipazione al concorso è gratuita e gli elaborati, inviati entro il 28 febbraio, devono essere inediti e mai premiati in altri concorsi. Il plico va spedito a mezzo raccomandata postale oppure consegnato alla referente e segretaria dell’ associazione Insieme Natalina Carpino, via Falcone n° 40-88050 Petronà, Catanzaro. Il 7 marzo, in occasione della settima
L’associazione Insieme onlus
Le poesie, in lingua e in vernacolo, devono avere come protagonista la donna
edizione della giornata della donna presso palestra comunale, si conosceranno i nomi dei tre premiati. Il bando di concorso è pubblicato sul sito dell’associazione Insieme onlus www. insiemeonlus. altervista. org. Oltre che di cultura, l’associazione di Petronà si occupa anche delle fasce deboli della popolazione, facendo inclusione sociale con i disabili e gli anziani. Vincenzo Bubbo
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APPUNTAMENTI CALABRIA Lunedì prossimo, presso l’Auditorium dell’Istituto Magistrale, lo spettacolo teatrale organizzato da Ama Calabria e dal Comune “La variante di Lüneburg”
La grande Milva in scena a Lamezia La trasposizione teatrale dell’omonimo romanzo di Paolo Maurensig in una “fabula in musica” LAMEZIA TERME — Una grande attesa si registra a Lamezia Terme e nel comprensorio per l’arrivo in città di Milva interprete insieme a Walter Mramor de La variante di Lüneburg fabula in musica dal romanzo di Paolo Maurensig che ha curato anche l’adattamento teatrale ed i testi delle canzoni. Lo spettacolo prevede la partecipazione al pianoforte di Valter Sivilotti, autore delle musiche, del soprano, Franca Drioli, del sassofonista Marco Albonetti e del Coro Polifonico Symphonia diretto da Ferruccio Messinese. L’evento prodotto da a. ArtistiAssociati di Gorizia e organizzato da Ama Calabria in cogestione con l’Amministrazione Comunale avrà luogo presso l’Auditorium dell’Istituto Magistrale lunedì 16 febbraio 2009 alle ore 21. La variante di Lüneburg, che ha registrato uno straordinario successo di pubblico e di critica nei principali teatri italiani, è uno spettacolo splendido, avvincente ed emozionante. Si tratta della trasposizione teatrale del’omonimo romanzo di Paolo Maurensig che anni fa ha riportato gli scacchi a vertici di attenzione che non si registravano dai tempi del match fra Bobby Fischer e Boris Spassky. Come sottolineato dalla critica l’aspetto scacchistico del romanzo nella versione teatrale si mescola con l’atrocità della persecuzione degli ebrei forse ancor meglio che nel testo scritto. Il dramma del protagonista, che si rende conto di aver giocato a scacchi non per la propria vita ma per quella dei suo compagni di sventura, balza
improvvisamente in primo piano, sottolineato dall’enfasi della musica. La vastità della tragedia appare ingigantita dalla consapevolezza che tutto dipenda da una combinazione sulla scacchiera. Ad interpretare questo straordinario affresco Milva vera signora della musica italiana. Dopo essere stata lanciata dal Festival di Sanremo nel 1961 ha iniziato una brillante attività che l’ha vista protagonista indiscussa prima della canzone italiana e, successivamente interprete versatile di opere liriche (ha lavorato con Luciano Berio), del teatro leggero (ha lavorato con Gino Bramieri e Davide Riondino) e di quello impegnato (famosissime le sue interpretazioni brechtiane che ne hanno fatto un vero personaggio cult in Germania) passando per spettacoli televisivi (Palcoscenico con Oreste Lionello, Al Paradise con Heather Parisi) e commedie musicali (Mai di sabato, signora Lisistrata, Angeli in bandiera e Un mandarino per Teo). Ha fatto anche delle incursioni cinematografiche (La bellezza di Ippolita con Gina Lollobrigida, D’amore si muore di Peppino Patroni Griffi, Via degli specchi di Giovanna Gagliardo e Celluloide di Lizzani). Il suo nome al grande pubblico è comunque legato indissolubilmente alla grande padronanza scenica, alla varietà e alla raffinatezza dell'interpretazione. Molto nota ed apprezzata anche all'estero, specie in Francia e Germania dove ha vinto numerosi dischi di platino, si è esibita con successo anche in Giappone (26ª tournée), in Spagna, in Corea,
La locandina de “La variante di Luneburg”
in Grecia e in Sudamerica. Una carriera accanto a nomi di grande prestigio internazionale, come E. Morricone, F. Lai, G. Negri, M. Theodorakis, Vangelis, T. Mikroutsikos, F. Battiato, E. Jannacci, L. Berio, G. Strehler, per cui è famosissima come Jenny dei Pirati nell'allestimento de L'Opera da tre soldi del 1973. Astor Piazzolla la eleggerà a sua interprete favorita, la vorrà accanto in alcuni suoi tour mondiali e le dedicherà l'Opera in tango Maria de Buenos Aires. Particolare ed interessante è il disco-tour con la poetessa Alda Merini su musiche di Giovanni Nuti, con cui la cantante conferma la sua originalità nel mondo dello spettacolo italiano. L'ultima sua pubblicazione è In territorio nemico che contiene testi di Giorgio Faletti tra cui la sugge-
stiva The show must go on che ha partecipato a Sanremo 2007. Nel 2006 è stata invitata dal Berliner Ensemble in occasione del Brecht-Fest ed ha ricevuto dal presidente tedesco Horst Köhler l'importante onorificenza di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Federale di Germania. Nel gennaio del 2008 è stata insignita dal Presidente della Repubblica del titolo onorifico di Commendatore. Accanto a Lei Walter Mramor che ha collaborato come attore a fianco di grandi maestri del teatro, del cinema, della pittura e della musica come Federico Fellini, Ugo Gregoretti, Giorgio Pressburger, Mario Scaccia, Gianrico Tedeschi, Paolo Stoppa, Andrea Giordana, Valeria Ciangottini, Flavio Bucci, Giulio Turcato, Delia Boccardo, Paolo Bonacelli, Min Tanaka e Luciano Berio. All’attività teatrale affianca quella cinematografica e televisiva. Responsabile della parte musicale Valter Sivilotti musicista di grandissimo valore e con una lunga carriera accanto alle più importanti personalità della musica e della cultura internazionali. Ha collaborato con le maggiori istituzioni sinfoniche italiane ed ha al suo attivo più di quaranta lavori discografici (ultimi titoli pubblicati da “Rai Trade”). Accanto a Lui Marco Albonetti tra i maggiori sassofonisti italiani, Franca Drioli duttile voce tanto del repertorio classico che di quello moderno ed il Coro Polifonico Symphonia di Lamezia Terme diretto da Ferruccio Messinese.
La trama Con un affascinante progetto di a. ArtistiAssociati, La variante di Lüneburg in una versione ricca di suggestioni: quella della “fabula in musica”. La trascrizione è firmata dallo stesso Maurensig, autore anche dei testi delle canzoni. Dà loro anima la sensibilissima interpretazione di Milva, una raffinata signora della scena italiana e internazionale, interprete appassionata e toccante che, attraverso la forza della propria voce, ci restituisce a quella capacità di commozione, a quel pathos emotivo a quel guardare gli eventi del passato con partecipazione spesso dimenticata. Il testo è fondato su un lungo flash back: il giovane narratore, Hans, si assume la responsabilità dell’ap-parente suicidio di un grande esperto di scacchi, il signor Frisch. Più tardi si scoprirà che anche Hans è un campione di scacchi ed è stato allievo del misterioso Tabori “un uomo che ha giocato all’inferno”. L’inferno di Tabori, di famiglia ebrea, è stato quello del lager. Un ulteriore e personale inferno era stata poi la durissima, cinica partita a scacchi in cui aveva dovuto affrontare l’ufficiale nazista Frisch: la posta in gioco allora non erano le semplici pedine sulla scacchiera ma le vite vere e innocenti di tanti internati, per la cui salvezza Tabori si batte indefessamente in una guerra infinita e tesissima. Sarà Hans ad accogliere il segreto del Maestro, ormai giunto alla fine dei suoi giorni, e a spegnere per sempre l’ombra di quell’inferno, inducendo Frisch al gesto finale, ancora una volta attraverso una sfida all’ultimo respiro, sulla scacchiera.
SOVERIA MANNELLI Domenica pomeriggio a Villa Pellico
“Sale Nero” di Valentina Loiero cinque storie sull’immigrazione SOVERIA MANNELLI — Una nutrita
cornice di pubblico domenica pomeriggio a Villa Pellico ha accolto Valentina Loiero, venuta fin qui, per presentare un suo libro, edito già da tempo, ma che approfondisce aspetti che in questi giorni imperversano nella vita politica del paese. Il libro è Sale Nero, e narra cinque storie che proiettano il lettore nella problematica dell’immigrazione africana svelando profili e storie che meritano approfondimenti virtuosi e che durante l’incontro non sono mancati. E’ stata l’associazione “Il luogo della politica” di Catanzaro che ha organizzato l’incontro e che in città è rappresentata da Mimma Caloiero, ma che, ha visto soprattutto la presenza del suo massimo rappresentante: Anna Maria Longo. Sul tavolo dei relatori, anche Leonardo Sirianni, sindaco della città e ovviamente l’autrice del libro, Valentina Loiero, giornalista e inviata del TG 5. In sala, il capitano della locale compagnia, Iervolino, accompagnato dal luogotenente Ferrise; il presidente della Comunità Montana, Giacomo Muraca; Don Antonio Brando, parroco della città e Tonino Scalzo, presidente del Comitato Scientifico dell’Arpacal. Ad aprire i lavori, Mimma Caloiero, che ha detto che da qui può nascere un messaggio di solidarietà da diffondere in tutta la regione, soprattutto perché postulato dalle donne, affinchè stimolino la politica sui temi sociali fino a quello dell’accoglienza. Sulla stessa falsariga, Leonardo Sirianni, che prima di iniziare le sue de-
Valentina Loiero
duzioni, ha portato a conoscenza dell’autrice i meriti che questa città si è saputa costruire, anche in tema di solidarietà. Sale Nero, per il sindaco è una forte carica di verità intrisa di una vena poetica che lo rendono scorrevole e comprensibile: «un dramma monotematico che merita ulteriori considerazioni da approfondire». Poi, Anna Maria Longo, ha dato sfoggio di una inusitata conoscenza del testo e di una consumata considerazione dell’autrice. «Qui – ha detto – c’è il risveglio per ritrovare il tempo perduto, la rabbia e la lotta contro ogni forma di ingiustizia». Sentimenti, che un tempo hanno condotto la Longo sulla strada della politica. Poi tornando sul testo, ha sciorinato la sua avvedutezza, definendolo: «uno strumento per far capire una realtà drammatica, non compresa nel suo insieme dalla politica, che di fronte al problema non sa assumersi alcuna responsabilità». Poi, è toccato all’autrice, mettere a nudo il suo testo, non prima di ri-
spondere alle domande del pubblico. E’ stata scomodata anche la Costituzione e le interpretazioni delle sue norme, che, sui diritti dei soggetti e non del cittadino, come a tenuto a precisare pone salvaguardie precise. Poi, ha auspicato che ogni norma che riguardi il problema dell’immigrazione, sia rivolta verso un concetto solutivo e non punitivo. Una disamina quella della Loiero, che ha lasciato tracce indelebili su cui riflettere, soprattutto, perché a suo dire, l’integrazione rimane certamente una risorsa e non un dramma per la nazione. A questo, l’autrice è arrivata dopo aver tastato con mano le storie di quanti arrivano a Lampedusa, spesso al limite dei bisogni essenziali e soprattutto in fuga da posti dove ogni minimo spiraglio di civiltà viene precluso. Intersesante sul finale un inaspettato intervento di Giuseppe Pugliese, arrivato da Rosarno con tutta la voglia di conoscere Soveria Mannelli, che ha definito come l’unica realtà d’avanguardia della regione. Pugliese, ha parlato di Rosarno e di come Rosarno si è posta nei confronti degli immigrati, spesso in modo non del tutto accogliente. Da questo è nata l’associazione Afrocalabria e l’Osservatorio Migranti, che cercano di approfondire le tematiche dell’immigrazione e soprattutto dell’accoglienza cercando di cooperare anche con altre associazioni per cercare di lenire le molte lacune di queste persone. Non ultimo, il gruppo creato su face book: Gli africani salveranno Rosarno.
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APPUNTAMENTI CALABRIA
il Domani Martedì 10 Febbraio 2009 35
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La quindicesima edizione del “Premio Mia Martini” a partire dal 6 marzo a Bagnara Calabra
Attesa per il Carnevale di Castrovillari IL CARTELLONE
Prosegue fino al 28 febbraio la mostra “Seta. Il filo dell’arte” a Catanzaro
ALTOMONTE (Cs) - Iniziative di Carnevale Sono partite le iniziative rientranti nel cartellone del “Primo carnevale delle tradizioni” che si terrà nella città di Altomonte fino al 24 febbraio 2009. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Altomonte ed è ideata e promossa dai giovani dell’associazione culturale denominata “Altomonte in Movimento”. BAGNARA C. (Rc) - Premio Mia Martini All’insegna del ventennale di “Almeno tu nell’universo” che la grande Mia Martini ha lasciato, prende il via la 15ª edizione del Premio Mia Martini, ideato nel 1995 dal regista Nino Romeo e organizzato dall’Associazione Cultura e Spettacolo di Bagnara Calabra in ricordo dell’artista scomparsa. Un evento che nel corso degli anni ha acquistato un’importanza notevole nel panorama musicale italiano ed europeo, diventando un punto di riferimento per tantissimi giovani artisti in cerca di una passerella di qualità per potersi esprimere in musica.La formidabile macchina organizzativa della manifestazione, capitanata da Nino Romeo e dalla responsabile organizzativa Silvana Bonadonna, sta già mettendo a punto una serie di novità per l’edizione 2009 che vedrà come protagonisti indiscussi le “Nuove Proposte per l’Europa”, provenienti dalle numerose audizioni in corso nelle varie regioni italiane e in alcune città dell’Europa. Il primo incontro artistico si terrà a Bagnara Calabradal 6 all’8 marzo 2009, alla presenza dell’intera commissione artistica. Il Premio Mia Martini è patrocinato dalla Regione Calabria, dall’Assessorato al Turismo, dall’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria e dal Comune di Bagnara Calabra. Per info: www.premiomiamartini.it - www.myspace.com/premiomiamartini. BIANCO (Rc) - Memorial Paolo Musolino L'associazione memorial Paolo Musolino, scacchi, cultura e solidarietà benefica organizza il 3° memorial "Paolo Musolino" a Bianco presso il lido "Le dune bianche" giorno1, 2 agosto.
CARIATI (Cs) - Studenti a Bruxelles Fino a giovedì 12 febbraio, i sei studenti vincitori della prima edizione del concorso denominato “Diventare Cittadini Europei” dedicato alla memoria di Altiero Spinelli, padre italiano dell’unità europea, saranno a Bruxelles per spendersi il viaggio/premio oggetto del concorso stesso. Gli studenti in questione, lo ricordiamo, sono stati selezionati da una Commissione esaminatrice, riunitasi lo scorso mese di dicembre, presieduta dal direttore dell’Università Popolare di Rossano il prof. Giovanni Sapia e composta da rappresentanti del Consiglio Comunale cittadino, degli istituti secondari coinvolti e dal Movimento Federalista Europeo. Tra i premiati del concorso, frequentanti gli istituti superiori di Cariati, Ipsaar, Ipsia e Liceo Scientifico, vi sono anche degli studenti residenti a Cirò Marina, a Crucoli ed a Scala Coeli.
nevalandia 2009. Strade e vicoli del Centro Storico medioevale di Cariati cambiano nome e volto, da sabato 21 a martedì 24 febbraio 2009, per ospitare l’evento socio-culturale ed interterritoriale promosso dall’Associazione “Amici del Carnevale”, con patrocinio del Comune di Cariati. L’edizione 2009 è dedicata a Peter Pan.
CASTROVILLARI (Cs) - Spettacoli Primafila Riparte la VII edizione di Primafila. La rassegna si terrà a Castrovillari presso il Teatro Sybaris-Protoconvento Francescano fino al 7 marzo (ore 21.30). Programma: sabato 28 Febbraio, Gianluca Belardi in “danni di piombo”. Sabato 7 marzo, Compagnia Cavea in “Non ti pago”di E. De Filippo. CASTROVILLARI (Cs) - Carnevale, 51ª edizione Come accade ogni anno in questo periodo, cresce in città e in tutta la regione l’attesa per il Carnevale di Castrovillari organizzato dalla Proloco cittadina con il contributo dell’Amministrazione comunale, della Provincia di Cosenza, della Regione Calabria e dell’Ente Parco Nazionale del Pollino - che è ormai costantemente annoverato tra gli eventi carnascialeschi più importanti d’Italia. Dopo l’enorme successo del Cinquantesimo, dalla Proloco fanno sapere che è tutto pronto per l’avvio della 51ª edizione, in programma dal 15 al 24 febbraio prossimi con un programma ricchissimo di eventi, che verrà svelato nel dettaglio nel corso della tradizionale conferenza di presentazione che si svolgerà venerdì 13 febbraio alle ore 17.00 nel magico scenario di Villa Bonifati. Oggi, invece, il Carnevale di Castrovillari 2009 darà un assaggio di sé nel capoluogo di provincia, ove è in programma nella Sala Convegni di Palazzo Arnone (sede della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria e della Galleria Nazionale di Cosenza) una conferenza/evento pomeridiana nel corso della quale, dopo l’introduzione del Soprintendente, Dott. Fabio De Chirico, interverranno il Sindaco Franco Blaiotta e all’Assessore al Turismo Umberto Malagrinò, l’On. Domenico Pappaterra - in rappresentanza dell’Ente Parco Nazionale del Pollino - il Sindaco di Cosenza, Avv. Salvatore Perugini, l’Assessore provinciale al Turismo e Spettacolo Rosetta Console e un rappresentante della Regione Calabria.Seguiranno, gli interventi del Direttore Artistico del Carnevale, Gerardo Bonifati, del Presidente della Proloco Giovanni Amato e dei Proff. Leonardo Alario e Cesare Pitto dell'Unical, che discuteranno dell’aspetto etnoantropologico del carnevale. La serata, che verrà coordinata dal giornalista Piero Muscari, si concluderà, in una cornice carnascialesca fatta di maschere, ritrattisti, caricaturisti, acconciatori, artisti di strada ecc., con pillole di spettacolo a cura della Compagnia Scena Verticale, del Gruppo Folk della Proloco di Castrovillari, del Centro Danza Ilaria Dima e degli attori Leonardo Pandolfi e Fabio Pellicori.
CASTROVILLARI (Cs) - Giornata di mobilitazione Filtea-Cgil, Femca-Cisl, Uilta-Uil indicono in data 17 febbraio CARIATI (Cs) - “Carnevalandia 2009” una giornata di mobilitazione e di protesta, dinanzi la sede delDa Piazza Peter Pan, passando per Piazza Capitan Uncino, la Giunta Regionale della Calabria, al fine di sollecitare e defisbucando in Piazza Trilli. Una toponomastica genuinamen- nire gli impegni in precedenza assunti da codesto ente con i te fantastica farà da cornice all’avvio della 4ª edizione di Car- sindacati e i lavoratori.
CATANZARO - “Seta. Il filo dell’arte”, mostra La mostra “Seta. Il filo dell’arte” rimarrà aperta fino al 28 febbraio. L’evento espositivo è stato realizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro, dalla Regione Calabria - Fondazione Calabria Film Commision, dal Museo Diocesano di Arte Sacra di Catanzaro, con il patrocinio dell’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro – Squillace. La mostra, curata da Oreste Sergi, resterà aperta fino al 28 febbraio. In questo periodo si potranno ammirare, nelle sale espositive della struttura museale, damaschi, velluti, taffetas, broccati, broccatelli, gros de Tours, provenienti dalle maggiori chiese della città - Cattedrale di S. Maria Assunta e dei Santi Pietro e Paolo, Rettoria del SS. Rosario, Parrocchia di S. Teresa all’Osservanza ,Rettoria di S. Maria de Figulis seu Montecorvino – dalle chiese di Sellia Superiore, di S. Pietro Magisano e di Vincolise, nonché da alcune collezioni private. Da apprezzare una dalmatica in broccatello della fine del XV secolo proveniente dalla parrocchia di S. Nicola di Sellia Sup., due abiti settecenteschi provenienti dalla parrocchia dei SS. Simone e Giuda di Vincolise, una splendida gonna in damasco “bizzarre” proveniente dal Santuario della Madonna della Luce di S. Pietro Magisano, la seicentesca pianeta detta dei “Borgia” e l’abito impero in velluto piano dell’Addolorata provenienti dalla rettoria del Rosario di Catanzaro, un piviale in damasco classico proveniente dalla Cattedrale, una dalmatica cinquecentesca in damasco viola dell’Osservanza, una raffinata pianeta in taffetas broccato appartenente alla rettoria di S.Maria de Figulis. Catanzaro – Museo Diocesano d’Arte Sacra, Palazzo Arcivescovile, via dell’arcivescovado, 13. Fino al 28 febbraio con orario: lunedì chiuso - domenica apertura solo dalle 17,00 alle 19,30 - tutti gli altri giorni, dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 17,00 alle 19,30 (possono variare, verificare sempre via telefono). Biglietti: free admittance. CATANZARO - “I lilt you”, campagna volontariato Ha avuto inizio la campagna Volontariato 2009 “I lilt you”, che consiste nella ricerca e nel reclutamento di volontari che possano essere parte integrante della Sezione Provinciale Lilt di Catanzaro. Il volontario è una risorsa preziosa che, ogni giorno, attraverso piccoli gesti contribuisce alla mission Lilt: vincere il cancro attraverso la prevenzione, ma anche prendersi cura del malato oncologico, alleviandone le sofferenze e condividendone la gioia della guarigione. Non servono competenze specifiche, basta avere più di 18 anni e qualche ora di tempo da dedicare per aiutare chi ha bisogno. Ci sono tanti modi per essere volontario Lilt, dall’assistenza al malato, alla diffusione della cultura della prevenzione, all’organizzazione degli eventi, sono tante le possibilità attraverso cui puoi offrire il tuo contributo e donare speranza ed una migliore qualità di vita al malato oncologico. Diventare volontario Lilt è semplice, basta contattare il numero verde 800-998877 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00 o visitare il sito www.lilt.it oppure telefona al numero 0961725026, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00. Da oggi è anche disponibile il sito ufficiale della sezione provinciale di Catanzaro, raggiungibile all’indirizzo www.liltcz.it. Il portale, realizzato dal webmaster Domenico Concolino, si presenta con una grafica semplice, accattivante ed intuitiva, come una vetrina sulle nostre iniziative e una “web-brochure” che illustra come aiutarci e contattarci. Inoltre, al vecchio indirizzo e-mail si affianca ora: info@liltcz.it.Info: 0961725026 o liltcz@libero.it oppure info@liltcz.it.Info: 0961725026 opp. 3208603557 o scrivere all’indirizzo: lilt.cz.press@gmail.com.
36 Martedì 10 Febbraio 2009 il Domani
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“Primi passi a teatro”, prosegue il progetto dedicato ai bambini nella Città dei Tre Colli
Al Politeama “Per il tuo cuore” IL CARTELLONE
Prosegue fino al 12 febbraio la mostra di Paolo Setti nella Città dei Bruzi
CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Di seguito il programma al completo della stagione teatrale 2008/2009 del Politeama che si protrarrà fino all’1 aprile: giovedì 12 febbraio, “Giselle “di Jules - Henri Vernoy de Saint - Georges e Thèophile Gautier - corpo di ballo del maggio musicale fiorentino; mercoledì 18 e giovedì19 febbraio “La strada” di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi, con Massimo Venturiello e Tosca, tratta dall’omonimo film di Federico Fellini; domenica22 febbraio “Lo Schiaccianoci” di Pyotr Ilyich Tchaicovsky. Balletto nazionale di Sofia; venerdì 6 marzo “Puppin Sisters live. See the fabulous”; martedì 10 e mercoledì 11 marzo, “Faust” di Johann Wolfgang Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; domenica 15 marzo “Mare notrum”. Concerto del trio Poalo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren; Giovedì 19 marzo “Recital” di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianoforte; giovedì 26 e venerdì 27 marzo “Due dozzine di rose scarlatte” di Aldo De Benedetti, con Leopoldo Mastelloni e Katia Terlizzi; venerdì 3 e sabato 4 aprile, “Momix - Bothanica”. L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; giovedì 9 aprile,“Ludovico Einaudi”, piano solo; venerdì 17 aprile, “La Serena”, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; giovedì 23 aprile, “Domenico Codispoti” in concerto; lunedì 4 maggio, serata d’onore “Tributo ad Armando Trovajoli” con l’.Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; venerdì8 domenica 10 maggio,“High School Musical. Il Politeama al Masciari”. Sabato 21 novembre 2009, “Tutto quello che le donne (non) dicono”, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. Sabato 19 dicembre 2009, “Completamente spettinato” con Paolo Migone; Venerdì 22 gennaio 2009, “Outlet”, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; Domenica 14 febbraio 2009, “Per tutti Revolution” di Alessandro Siani e Francesco Albanese con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo 2009, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile 2009, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso. CATANZARO - “Per il tuo cuore” La Calabria è coinvolta molto attivamente nella campagna “Per il Tuo Cuore”, fino al 15 febbraio. Tutti i cardiologi calabresi sono attivamente impegnati per diffondere questa importante campagna nazionale per la raccolta di fondi destinati ad una ricerca cardiovascolare avanzata e personalizzata (curare il malato, non la malattia). E’ la prima volta che una simile campagna si svolge in Italia con il coinvolgimento ed il patrocinio della Rai e delle maggiori reti telefoniche. La campagna calabrese culminerà con una manifestazione che si terrà durante tutta la giornata del 14 febbraio, presso il Teatro Politeama e che è stata organizzata con molto impegno dal cardiologo Roberto Ceravolo coadiuvato dalla dott.ssa Antonietta Santacroce della direzione artistica del teatro. La campagna nazionale dura dal 5 al 15 di febbraio, con numerosi spazi, interventi e spot televisivi e la raccolta fondi sarà attuata attraverso sms o chiamate da telefono fisso al numero verde 48545 (donazione di 2 euro) oppure, per somme maggiori, tramite il conto corrente postale n. 24411506 intestato alla Fondazione “per il Tuo cuore – Hcf Onlus” o presso le filiali bancarie del Gruppo Intesa San Paolo con donazioni esenti da commissione. L'iniziativa Per il tuo cuore si svolge sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica ed è patrocinata dalla Rai - Radio televisione italiana con il suo segretariato sociale e da pubblicità progresso. CATANZARO - Presentazione libro “Controdolore”: è il titolo del nuovo volume di Nuccia Fratto Parrello, edito da Ursini, la cui presentazione si terrà l’ 11 febbraio, con inizio alle ore 17,30, nei locali del Circolo Unione di Catanzaro. All’incontro, promosso dalla Nuova Accademia dei Bronzi presieduta da Vincenzo Ursini e moderato dal preside G. Battista Scalise, interverranno Florida Cilurzo, Adele Fulciniti ed Emanuele Pegorari. Concluderà i lavori don Bruno Nikonji, parroco della parrocchia del Sacro Cuore (Save, Butare – Rwanda) e presidente dell’Opde (Opera Umanitaria per la Protezione e lo Sviluppo dell’Infanzia in difficoltà) alla quale l’editore Ursini e l’autrice hanno devoluto tutti i proventi, consentendo la costruzione di tre case per famiglie di orfani e alcune opere di utilità sociale.
CATANZARO - Obr Calabria, convegno Il 12 febbraio, a partire dalle ore 15,00, nella sede di Confindustria Calabria in Catanzaro alla Via Lombardi 10, si terrà un convegno organizzato da Obr Calabria (ente Bilaterale della Formazione settore industria) dal tema “Prevenzione e sicurezza: investire in formazione”. Partecipano: Giuseppe Pugliese e Daniele Ciranni - presidente e vice presidente di Obr Calabria -; gli assessori alle Politiche del Lavoro Sergio Polisicchio per la Provincia di Catanzaro e Mario Maiolo per la Regione Calabria; Umberto De Rose, presidente di Confindustria Calabria; Sergio Genco, Luigi Sbarra e Roberto Castagna, segre-
tari regionali di Cgil – Cisl e Uil; Gualtiero Bernacca, direttore delle Articolazioni Territoriali di Fondimpresa. CATANZARO - Alessandro Riga al Politeama Torna al Teatro Politeama Alessandro Riga. Giorno 12 febbraio la Compagnia del Maggio Musicale Fiorentino presenta i balletto Giselle con il primo ballerino il giovane crotonese Alessandro Riga. La sua ultima esibizione in Calabria risale al gennaio del 2007 quando si era esibito al teatro Apollo di Crotone nel Gala di danza organizzato dalla scuola di danza Maria Taglioni; poi ripreso dai grandi teatri ha girovagato per il mondo con la base fissa a Firenze.
CATANZARO - Amici della musica L’associazione Amici della musica di Catanzaro presenta la stagione concertistica 2009. Di seguito si riporta l’intero programma delle iniziative: febbraio: venerdì 13 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Mattia Zappa, violoncello; Massimiliano Mainolfi, pianoforte; venerdì 27 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Vladimir Ovcinnikov, pianista. Marzo: venerdì 6 marzo, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, sestetto d'archi di Amburgo, Alina Komissarova, violino; Joanna Rundberg, violino; Sonia Reuter, viola; Antje Dampel, viola; Roberto Trainini, violoncello; Joannes Krebs, violoncello; venerdì 20 marzo, ore 20.00, presso Basilica Immacolata, orchestra da camera I solisti di Sofia, Plamen Djurov, direttore. Aprile: venerdì 16 aprile, ore 21.00, presso auditorium A. Casalinuovo, "Voce e notte" il tenore nella grande tradizione musicale napoletana, Giuseppe Talamo, tenore; Francesco Stillitano, pianoforte; venerdì 24 aprile 2009, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Giuseppe Maiorca, pianista. Maggio: venerdì 8 maggio,ore 18.00, palazzo de Nobili, musica e poesia, Antonella Attili, attrice; Francesco Stillitano, pianista; Giusy Verbaro Cipollina, poeta; il 13 maggio , ore 21.00, presso il teatro Masciari, concerto di chiusura balletto "Etnika" compagnia mvula sungani.stribuiranno le tradizionali ed intramontabili crespelle.
CATANZARO - Adol, la stagione L'Adol “Jussi Bjorling” presenta il programma 2008/2009 che viene riportato di seguito: 14 febbraio 2009 ore 17,30 presso il Circolo Unione serata speciale sul "Don Giovanni" di Mozart; il14 marzo 2009 ore 17,30 presso il Circolo Unione 3° incontro sulla "Storia del Melodramma; il 18 aprile 2009 ore 17,30 presso Circolo Unione incontro su "Grandi Scene da Opere Verdiane". Per ragioni organizzative la prevista messa in scena de "La Serva Padrona" di Pergolesi prevista per il mese di maggio 2009 all'auditorium Casalinuovo avverrà nel prossimo anno sociale, in data da stabilire.
CATANZARO - Spettacolo per bambini L'assessorato alle Risorse Educative e Scolastiche, la Media service produzione spettacoli e la Fondazione Politeama presentano: "Primi passi a teatro". Il progetto è finalizzato alla frequentazione dei bambini in teatro, una opportunità di svago domenicale per i genitori da condividere con i propri figli e potranno essere tema di discussione anche nelle scuole di appartenenza. Le rappresenazioni saranno effettuati dalla compagnia teatrale Il Cilindro del Teatro San Raffaele di Roma. Le date saranno: domenica 15 febbraio 2009 con "Le mille e una notte”, domenica 22 marzo 2009 con "I VII Re di Roma” e domenica 19 aprile 2009 con "Un Uomo chiamato Francesco". Il prezzo del biglietto è di Euro 5,00 posto unico. Per info e prenotazioni: biglietteria teatro Politeama 0961501818 / 501819 negli orari di apertura biglietteria - oppure fuori orario: cell. 334.2637312 - 338.6302118. CATANZARO - Inaugurazione anno giudiziario Il 28 febbraio 2009, alle ore 10.30, avrà luogo l’inaugurazione dell’anno giudiziario 2008 nell’aula delle udienze del Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria in via De Gasperi, 76/b. CATANZARO - Trofeo Iaksa Iaksa, Wtka, You and me together organizzano il secondo trofeo in beneficenza Iaksa - Csen sabato 21 e domenica 22 marzo, presso il Poligiovino di Catanzaro Lido. Programma: sabato 21 marzo, ore 14.00, primo stage di spinning; ore 15.00, secondo stage di spinning; ore 16.00, gara di scherma; ore 19.00, galà Csen; domenica 22 marzo, ore 10.00, gara di bench press e braccio di ferro; ore 13.00, campionato italiano Iaksa - Wtka - Wka - Csen di semi contact-light contact- kick light-thai light; ore 19.00, incontri di pugilato dilettantistico; ore 21.00, "Knock out night 5" titoli italiani ed internazionali di full contact, lou kich, k1 style, thai boxe, mma (Mixed martial art). Infoline: 340/0508494 - fightclubcz@hotmail.it - www.kickboxing.it.
CATANZARO - Franco Battiato al Politeama Franco Battiato e il suo tour “Live in Theatre 09”, il 31 marzoal Politeama di Catanzaro. Per info contattare la Esse Emme Musica di Maurizio Senese: www.essemmemusica.it. COSENZA - Mostra di Paolo Setti Sarà possibile visitare, fino a giovedì 12 febbraio prossimo, dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.30, anche nei giorni festivi e con ingresso gratuito, la mostra della Galleria d’Arte Provinciale di Santa Chiara, in Salita Liceo, nel cuore del Centro Storico di Cosenza. Dal 12 dicembre scorso, data dell’inaugurazione ufficiale, la mostra ospitante la collezione d’arte contemporanea di Paolo Setti “La vera Pandora di tutte le virtù celesti”, che si sarebbe dovuta concludere il 31 gennaio, è risultata essere meta privilegiata per diverse migliaia di persone. Per altri venti giorni, accogliendo le numerose richieste di cittadini e scuole, si potranno ammirare ancora le opere esposte che, considerando la mole di visitatori, sono state apprezzate quali veri e propri gioielli della migliore arte contemporanea nazionale ed internazionale. La Galleria è corredata, inoltre, da un video totem multimediale con dispositivo blue-tooth, che consente di avere disponibili sui cellulari le informazioni audio-guida alla mostra, rendendo così possibile anche ai non vedenti la fruizione della stessa. Disponibili cataloghi e materiale illustrativo forniti dal personale addetto che accompagnerà nel percorso dando ogni utile spiegazione sulle opere esposte.
COSENZA - Jazz festival & musica in provincia Fino a lunedì 16 febbraio, si svolgerà la 4ª edizione del Cosenza Jazz Festival & Musica in Provincia 2008/2009. Oltre al capoluogo di regione, coinvolgerà altri 10 Paesi del territorio provinciale quali Belvedere, Cassano allo Ionio, Castrovillari, Civita, Frascineto, Rossano, San Nicola Arcella, Scalea, Spezzano Albanese e Trebisacce. COSENZA - Mostra di Ruggero Maggi La Galleria Vertigo di via Rivocati 63, Cosenza ha inaugurato la mostra-installazione dell’artista Ruggero Maggi che continuerà fino a venerdì 20 febbraio. COSENZA - “Energia sostenibile per l’Europa” Fino al 13 febbraioin diverse città italiane ed europee si svolgeranno una serie di iniziative a sostegno della Campagna “Energia sostenibile per l'Europa”, promossa dalla Commissione Europea per contribuire alla realizzazione degli obiettivi della politica energetica comunitaria in materia di fonti di energia rinnovabili, efficienza energetica, trasporti puliti e combustibili alternativi. All’iniziativa ha aderito anche Alessco, l’Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile della Provincia di Cosenza che, in collaborazione con la Rete di Scuole della Provincia di Cosenza e con il patrocinio della Commissione Europea e del Ministero dell’Ambiente, ha organizzato cinque convegni in altrettanti Comuni della Provincia di Cosenza. Tali iniziative sono state inserite all’interno della programmazione “Sustenable Energy Week” promossa dalla Commissione Europea, portando alla ribalta continentale la Provincia di Cosenza. L'obiettivo della campagna è quello di diffondere un messaggio di speranza, secondo cui è possibile superare la crisi ambientale irreversibile che oggi afflige il mondo intero, cambiando il modo di produrre, ricorrendo a fonti rinnovabili e utilizzando l’energia in modo sempre più efficiente e rispettoso della natura. Oggi, a partire dalle 9.30, presso la Sala degli Stemmi della Provincia di Cosenza, in Piazza XV Marzo, si terrà un secondo convegno sull’efficienza energetica nelle città, le case intelligenti, lo sviluppo e l’edilizia sostenibile a Cosenza, a cui prenderanno parte l’Architetto Gaetano Fasano dell’Enea, il Presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio, l’Assessore provinciale all’Ambiente, Luigi Marrello, il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale della Calabria, prof. Francesco Mercurio e una serie di rappresentanti delle realtà locali, che porteranno esempi di buone prassi per quanto riguarda lo sviluppo sostenibile. L’11 febbraio, alle 9.30, presso l’Itis di Rossano si svolgerà un altro convegno con la presenza del Sindaco della città, prof. Franco Filareto, del Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria, dott. Fortunato Amarelli e di diversi rappresentanti di aziende che operano nel settore del fotovoltaico e del solare termico . Il giorno dopo, 12 febbraio, presso l’Auditorium “Giovanni Paolo II” di Castrolibero si terrà, sempre a partire dalle 9.30, un convegno con l’intervento del dott. Giovanni Misasi, esperto in certificazione ambientale, dell’Agenzia Alessco e della rete di scuole “Calabria Educarsi al Futuro” e di altri attori locali. Il 13 febbraio alle ore 9.30 presso l’Istituto per Geometra di S. Marco Argentano la serie di convegni si chiuderà con l’intervento del docente dell’Università della Calabria, prof. Piero Gagliardo del Dipartimento di Ecologia e degli esperti dell’Agenzia dell’Energia Alessco. Tutti i convegni si concluderanno con un dibattito sul tema “Energie rinnovabili e sviluppo economico :una sfida per la nostra terra” .
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il Domani Martedì 10 Febbraio 2009 37
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“La variante di Lunenburg” dal romanzo di Paolo Maurensig in scena al Teatro Alfonso Rendano
“Col piede giusto”, spettacolo a Cosenza IL CARTELLONE
La terza edizione del Carnevale Occitano a Guardia Piemontese
COSENZA - Congresso Fnp-Cisl Su decisione presa dal Consiglio generale, venerdì 13 febbraio 2009 prossimo si svolgerà a Cosenza, l’ottavo congresso territoriale della Federazione pensionati FnpCisl. COSENZA - Teatro Rendano, stagione di prosa Stagione di prosa 2008/2009 presso il teatro comunale "A. Rendano" di Cosenza. Sabato 14 febbraio 2009, ore 21.00, domenica 15 febbraio, ore 18.00, Artisti associati "La variante di Lunenburg" dal romanzo di Paolo Maurensig, con Milva; sabato 21 febbraio, ore 21.00, domenica 22 febbraio, ore 18.00, Area teatromusica "Gloriosa" di Peter Quilter, con Katia Ricciarelli; sabato 28 febbraio, ore 21.00, domenica 1 marzo, ore 18.00, Il Teatro del Carretto "Pinocchio" da Carlo Collodi, regia di Maria Grazia Cipriani; giovedì 5 marzo, ore 21.00, venerdì 6 marzo, ore 21.00, Placet musical "Cenerentola" con Roberta Lanfranchi e Antonio Cupo, regia di Massimo Romeo Piparo; sabato 14 marzo, ore 21.00, domenica 15 marzo, ore 18.00, Gershwin spettacoli "Un Paese di gente per bene" con Gian Antonio Stella e Bebo Storti;il 21 marzo, ore 21.00, il 22 marzo, ore 18.00, Teatro Stabile delle Marche "Casa di bambola - L'altra Nora" da Henrik Ibsen con Lunetta Savino. COSENZA - “La scuola dei classici” Ritorna “La scuola dei classici”, stagione teatrale specificamente indirizzata alle giovani generazioni, con precipuo intento didattico e formativo. Per il secondo anno consecutivo l'associazione “Porta Cenere”, diretta da Mario Massaro e Natale Filice, in stretta collaborazione con il Comune di Cosenza, assessorato alle Politiche dell'educazione, offre ai dirigenti e ai docenti delle scuole medie inferiori e superiori la possibilità di arricchire l'offerta formativa curriculare con l'indispensabile apporto dei classici teatrali. Gli spettacoli avranno luogo presso il Teatro Comunale Italia "A. Tieri", sito in piazza Amendola a Cosenza e coinvolgeranno solo attori e tecnici professionisti. Per la stagione 2008/2009 i periodi programmati sono i seguenti: da lunedì 23 a sabato 28 febbraio "Anfitrione" di Plauto; ad aprile 2009 "Cavalleria Rusticana" di Giovanni Verga. COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: martedì 2 e mercoledì 3 marzo 2009, Amanda Sandrelli "Col piede giusto"; Lunedì 23 e martedì 24 marzo, Andrea Giordana "L'Otello"; Domenica 5 aprile, Tosca D'Aquino "Ogni anno punto e a capo"; Venerdì 17 e giovedì 18 aprile, Vanessa Gravina "Vestire gli ignudi"; Sabato 16 e domenica 17 maggio, Eduardo Siravo, "Miles gloriosus". Musica: Venerdì 6 novembre, Lucio Dalla; Giovedì 3 dicembre, Gianluca Grignani; Lunedì 21 dicembre, opp.22 opp. 23 Harlem gospel; Giovedì 7 e venerdì 8 gennaio, Hair spray. COSENZA - Più di me tour 2009 Per i 50 anni di Carriera, la signora della canzone italiana, Ornella Vanoni, si esibirà nei principali teatri della penisola. Il suo debutto con il “Più di me tour 2009” il 7 mar-
zo a Cesena. In Calabria, sarà al Teatro Rendano di Cosenza nella serata di mercoledì 11 marzo 2009. COSENZA - Anteprima stagione di prosa Teatro comunale A. Rendano, anteprima stagione di prosa. Mercoledì 1 aprile concerto di Franco Battiato. CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione2008/2009 del teatro Apollo di Crotone: martedì 11e sabato 12 febbraio 2009, La contrada - teatro stabile di Trieste Gianfranco Jannuzzo, Daniela Poggi "Il divo Garry" di Noel Coward traduzione Masolino D'Amico regia di Francesco Macedonio; Giovedì 19 e venerdì 20 febbraio, teatro Bellini, Tato Russo "Il paese degli idioti" di Tato Russo - da Fedor Dostoevskij regia di Alvaro Piccardi; martedì 17 e mercoledì 18 marzo, teatro stabile di Calabria Geppy Gleijeses, Gennaro Cannavacciuolo, Lorenzo Gleijeses e la partecipaziopne di Gigi De Luca "Ditegli sempre di sì" di Eduardo De Filippo regia di Geppy Gleijeses; Giovedì 2 e venerdì 3 aprile,Tunnel produzioni, Alessandro Siani "Per tutti revolution" regia di Mimmo Esposito; Sabato18 e domenica 19 aprile, Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: Giovedì 26 e venerdì 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di O. Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. L’inizio di tutti gli spettacoli è previsto alle ore 20.30. CROTONE - “L’altra parte di Ron” Parte da Cotronei il 3 marzo 2009, precisamente dal Teatro Comunale del centro Crotonese, “L’altra parte di Ron”, il nuovo evento teatrale che ha come protagonista assoluto Ron. Per ulteriori informazioni e per saterne di più sulle prevendita rivolgersi a: Teatro Stabile di Calabria al numero di telelefono 0962/905416 - oppure alla Esse Emme Musica di Maurizio Senese al numero di rete fissa 0961/761471 – o di cellulare 335/5244393 - o ancora consultare il sito internet di seguito riportato www.essemmemusica.it.
CROTONE - Torneo mondiale di calcio/5 Il Gruppo sportivo Federazione sindacale di Polizia di Crotone, in collaborazione con la Regione Calabria, la provincia di Crotone, il Comune di Crotone, il Coni e la Camera di Commercio, organizza il Torneo mondiale di calcio a 5 riservato alle forze di polizia e forze armate, che si svolgerà nella città di Crotone dal mercoledì 16 al martedì 20 settembre. CURINGA (Cz) - Carnevale, 21ª edizione L’associazione “Vivi Acconia” comunica che, nei giorni 21-22-23-24 febbraio 2009, si terrà la 21ª edizione del Carnevale in Acconcia di Curinga (Cz). L’ evento include sfilate di carri allegorici, balli in piazza e serate a tema. L’ associazione “Vivi Acconia” quest’anno aprirà il carnevale con un ballo in maschera che si terrà giorno 20 febbraio 2009 presso il John Stuart Hotel sito in località Pia-
no delle Forche in Maida. DAVOLI M. (Cz) - Al Divo Cafè Divo Cafè aperitive-music bar, organizza venerdì 13 febbraio, l'aperitivo "Legendario" con la musica del Buddha bar; sabato 14, "Love aperitive" aperitivo coppia euro 5,00, con ambient zone-gadget; domenica 15, l'aperitivo con "Bollicine di pregio" e soul music forever. Info: 392/2478924.
GUARDIA P. (Cs) - Carnevale Occitano A Guardia Piemontese si sta lavorando intensamente per ripetere il Carnevale Occitano dello scorso anno. Sta per partire la terza edizione del Carnevale Occitano organizzata dall’Associazione Arcobaleno di Guardia in collaborazione con le associazioni del territorio e con il supporto di tanti cittadini e commercianti che stanno ultimando numerosi carri e balli coreografici.Due domeniche dedicate interamente al Carnevale: il 22 febbraio e l’1 marzo si assisterà alla sfilata dei carri allegorici. Si partirà alle ore 14.30 dalla Ss 18 (lato Sud), e percorrendo via Kennedy si arriverà in piazza Aldo Moro dove i carri potranno esibirsi in scenografie originali. Le serate si concluderanno con un intrattenimento musicale. Il 2009 vedrà sfilare un nuovo serpentone di carri e maschere. Ai carri di Guardia si sono aggiunti anche carri realizzati nei Comuni di Acquappesa, Fuscaldo e Paola. LAMEZIA T. (Cz) - Biennale d’arte Ha preso il via e proseguirà fino a giovedì 19 febbraio prossimo, presso il Complesso monumentale di San Domenico di Lamezia Terme e con l’apertura della Sezione storica, la seconda edizione del concorso nazionale biennale d’arte di Lamezia. La rassegna verrà quest’anno dedicata a due pittori calabresi recentemente scomparsi, il lametino Nicolino Romeo e il tropeano Albino Lorenzo. Inoltre, la rassegna si arricchisce con la mostra di tutte le opere in concorso e fuori concorso, con chiusura e premiazione nella giornata di giovedì 19 febbraio 2009 alle ore 11.30 nel parterre del Teatro Umberto. LAMEZIA T. (Cz) - “Il Cerchio e la Croce” Sono diverse le attività che vedranno impegnata l’associazione de “Il Cerchio e la Croce” per ricordare i martiri della Foibe. Oggi, si terrà un convegno presso il teatro Umberto, organizzato dal comitato cittadino “Martiri delle Foibe”, organizzazione di cui il “cerchio e la croce” è membro del direttivo.
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38 Martedì 10 Febbraio 2009 il Domani
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Proseguono nella giornata di domani gli incontri dell’Uniter nella Città della Piana
“La sirena” al Politeama di Lamezia IL CARTELLONE
“La famiglia risorsa per la Calabria”, convegno nella sala Giunta del Comune
LAMEZIA T. (Cz) - “La famiglia risorsa per la Calabria” Oggialle 12,00 nella sala giunta del Comune di Lamezia Terme in via Perugini ci sarà la conferenza stampa di presentazione del convegno: "La famiglia risorsa per la Calabria", promosso dal Forum Calabria delle associazioni familiari in collaborazione con la Diocesi, il Comune di Lamezia Terme e la Regione Calabria che si terrà venerdì prossimo al teatro Umberto.
LAMEZIA T. (Cz) - Ricordo dei Martiri delle Foibe Per oggi, Giornata del Ricordo dei Martiri delle Foibe, l’Associazione “L’Orizzonte” di Lamezia Terme ha organizzato – col Patrocinio dell’Amministrazione provinciale e in collaborazione la con l’Associazione Cantiere Laboratorio, col Comitato “Martiri della Foibe” e con l’Associazione “Almerigo Grilz” – una manifestazione dal titolo “10 febbraio Giorno del Ricordo : Foibe” che si terrà dalle ore 18.30 presso il Salone del Teatro Umberto di Lamezia T. ed a cui interverrà il dottor Gian Micalessin. L’introduzione sarà curata dal prof. Vittorio Gigliotti, appassionato studioso e storico, ed i saluti saranno portati dal rappresentante dell’Associazione “L’Orizzonte”, Luigi Villella. All’iniziativa saranno anche presenti i vertici provinciali della Fiamma Tricolore, con in testa il segretario Natale Giaimo, nonché quelli locali, guidati dallo stesso Luigi Villella - segretario cittadino della Fiamma. Saranno presenti i rappresentanti di tutte le Associazioni che hanno collaborato, mentre sono state invitate a partecipare le autorità cittadine e provinciali nonché rappresentanti di Partito, di Associazioni, di Organizzazioni sociali oltre che le autorità civili, militari e religiose. LAMEZIA T. (Cz) - Incontri Uniter Proseguono gli incontri dell’Uniter, Università della terza età e del tempo libero di Lamezia Terme, che nel corso della programmazione del XX anno accademico dedicato al tema “dare vita agli anni” sta tenendo presso la Casa del sacerdote di via Misiani, una serie di interessanti appuntamenti. Il programma: Febbraio: 11 mercoledì : prof. Renato Nunnari, Dall’isolamento alla condivisione per la salute mentale dell’anziano; 13 venerdì : prof.ssa Luigina Parlati, La vana ricerca della felicità in Lucrezio; 18 mercoledì : avv. Alfredo De Grazia, “… e lucemi dallato il calavrese abate Giovacchino di spirito profetico dotato” ( Dante, Paradiso, canto XII v.139 e segg.); 20 venerdì : prof. Saverio Di Bella, Le origini e la fine del blocco agrario; 25 mercoledì : prof. Lucio Leone, Sui banchi di scuola nell’antica Roma (con video proiezione);27 venerdì :prof.ssa Maria J. De Santis, Il racconto di una donna di Adelina Vulpitta/Anna Amato, nostra compianta amica dell’Uniter. Marzo 2009, ore 17,00: 4 mercoledì : prof. Antonio Bagnato, L’incontro del popolo nella prima guerra mondiale, tra violenza, repressione e scoperta dell’identità nazionale; 6 venerdì :prof. Vincenzo Villella, Il vero viaggio di Ulisse di Armin Wolf (conversazione rinviata il 28/01/2009); 11 mercoledì: avv. Francesco Bevilacqua, Originalità del Gran Tour in Calabria; 13 venerdì : dott.ssa Marina Galati, L’evoluzione delle famiglie Rom a Lamezia Terme;20 venerdì: prof. Daniele Macris, Luciano: il sorriso della grecità imperiale; 25 mercoledì : Giovanni Cimino e Antonio Canneto, Poesia e musica nella canzone napoletana tra Ottocento e Novecento; 27 venerdì : prof. Filippo D’Andrea, Profilo religioso nel filosofo Francesco Fiorentino?.Per il ventennale Uniter : domenica 1 febbraio, ore 17,00 al Teatro Umberto col patrocinio del Comune di Lamezia Terme, Falso in atto pubblico del Gruppo teatrale lametino I Dialettanti (Regia di Gaetano Montalto); 29 marzo, ore 17,00 al Teatro Umberto col patrocinio del Comune di Lamezia Terme, concerto di musica classica. LAMEZIA T. (Cz) - Stagione teatrale Ricrii Riparte la stagione teatrale Ricrii. Programma: 14/15 febbraio, "...Come l'acqua", Teatro Filadelfia regia di Francesco Pileggi; 13 marzo, "Il volto e la notte" scuola lab Scenari Visibili; 18 marzo, "Made in Italy" Babilonia Teatri con Valeria Raimondi, Enrico Castellani, Premio Scenario 2007; 22 marzo, "Attese" perfotext Tetraedro Teatro in regia Francesco Cerra; 4 aprile, "La nuova colonia" Spazio Teatro, regia Gaetano Tramontana. Gli spettacoli si svolgeranno al Teatro Umberto con inizio alle 21.00; 15 febbraio, ore 18.30. Info: www.scenarivisibili.it - info@scenarivisibili.it - 0968/22547 - 392-8249508. Biglietti: Intero euro 12. Ridotto euro 10. Studenti euro 5. Abbonamenti: Intero euro 60. Ridotto euro 50. Studenti euro 25. LAMEZIA T. (Cz) - An, coordinamento regionale Il 15 febbraio, presso la sede di An di Lamezia Terme, si riunirà il Coordinamento regionale di Alleanza nazionale, esteso alle figure istituzionali del partito, per discutere delle pros-
sime elezioni europee e provinciali, Cosenza e Crotone, nonché dell’organizzazione dei congressi provinciali in vista di quello fondativo del Popolo della Libertà. LAMEZIA T. (Cz) - “Città di Lamezia Terme”, concorso La Fisiodinamic palestre e il Csen centro sportivo educativo nazionale organizzano il concorso "Città di Lamezia Terme" gara qualificante per i campionati italianio 2009 domenica 15 febbraio, presso il palazzetto dello sport viale Marconi. Programma: domenica, ospiti della manifestazione, dalla trasmissione Amici di Canale 5 "Valentina" e "Roberta"; ore 9.00, ritiro numeri; ore 10.00, inizio competizione; balli coppia (tutte le categorie); teamdance (balli di gruppo) sincronizzato - coreografico - show dance - hip hop - danza moderna - danza classica, cat. und. 6 - und. 9 - und. 11; premiazioni; domenica ore 13.00, ritiro numeri; ore 14.00, inizio competizione; teamdance (balli di gruppo) sincronizzato coreografico - show dance - hip hop - danza moderna - danza classica, cat. under 13 - under 15 - under 21 - under 34 over 35; premiazioni. I partecipanti dovranno essere tesserati Csen per l'anno in corso. Si qualificano alla fase successiva i primi 6 di ogni categoria. Per informazioni contattare i numeri telefonici di seguito riportati oppure scrivere agli indirizzi di posta elettronica indicati o ancora consultare i siti internet: 333/3989908 - csencatanzaro@hotmail.com www.csencatanzaro.it - 328/6330166 - www.csencrotone.it - sergiostellato@virgilio.it - 0984/837123 - 339/6901951 0968/26471 - www.fisiodinamic.tk. LAMEZIA T. (Cz) - Stagione Politeama, abbonamenti Si è aperta la campagna abbonamento della stagione teatrale al Politeama che verrà inaugurata il 27 febbraio prossimo con la presenza dell’amatissimo Luca Zingaretti, meglio conosciuto come il commissario Montalbano. Dopo 60 anni circa dall’esordio sancito dalla proiezione del film Oliver Twist e dopo 47 anni dalla chiusura, il Politeama torna a vivere con la piece di Luca Zingaretti “La sirena” dal racconto «Lighea» di Tomasi di Lampedusa. Le operazioni di sottoscrizione degli abbonamenti si svolgeranno al teatro Umberto tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00. Il diritto di prelazione per la sottoscrizione dell'abbonamento da parte degli abbonati alla stagione teatrale 2007/2008 potrà essere esercitato fino a oggi e comunque fino ad un massimo di 300 posti complessivi tra le due serate.L’ingresso gratuito è consentito per come è previsto obbligatoriamente dalla legge. A partire dall' 11 febbraiola prevendita abbonamenti è libera. Per informazioni: ufficio Cultura del Comune di Lamezia Terme 0968 207278 - biglietteria 339 6933320 - www.comune.lamezia-terme.cz.it www.teatroalamezia.it. LAMEZIA T. (Cz) - Stagione teatrale comunale “Dalla pagina alla scena”, “Grandi interpreti fra parole e musica” e “L’arte della commedia”, saranno i tre temi che caratterizzeranno la nuova stagione teatrale promossa dal Comune di Lamezia Terme. Una stagione che va a completare e rafforzare tutta una serie di iniziative culturali intrecciate con i grandi eventi di “Teatro ragazzi”, degli appuntamenti con la musica jazz, di quelli inseriti nella stagione di prosa e in quella concertistica, e che vedranno ufficialmente la luce il prossimo 26 febbraio quando lo storico teatro Politeama di Lamezia, aprirà finalmente i battenti. La serata di inaugurazione (fuori abbonamento) è prevista per il prossimo 27 e 28 febbraio con Luca Zingaretti e la “Sirena” dal racconto “Lighea” di Tomasi di Lampedusa. Ad arricchire l’articolato programma, per metà composto da spettacoli in esclusiva per la Calabria, altri otto eventi di spessore. Tullio Solenghi con “L’ultima radio” il 12 e 13 marzo; Lunetta Savio e Paolo Bessegato con “45 giri di parole d’amore” il 19 e 20 marzo; Caterina Casini, Simona Marchini e Lucia Poli in “Pazze”il 24 e 25 marzo; Elisabetta Pozzi in “Annie Wobbler” di Arnold Wesker il 30 e 31 marzo; la Compagnia attori e tecnici in “Rumori fuori scena” di Michael Frayn il 4 e 5 aprile; Erica Blanc e Gianfelice Imparato in “Niente sesso siamo inglesi” di Anthony Marriot & Alistair Foot il 14 e 15 aprile ed in chiusura di stagione con il teatro del carretto il “Pinocchio” di Carlo Collodi.
LAMEZIA T. (Cz) - Lamezia Jazz Festival E’ partito il Lamezia Jazz Festival, evento organizzato dall’associazione musicale Bequadro di Lamezia Terme con il contributo del Comune di Lamezia Terme e della presidenza della Regione Calabria e di importanti sponsor privati. Quest’anno infatti in pole position c’è “FiatLancia”, c’è il centro commerciale “I due Mari” ed il Grand Hotel Lamezia. La settima edizione del jazz festival lametino, si svolgerà nell’arco di quattro mesi. I dettagli del programma: sabato 21 marzo, al teatro Um-
berto, in scena il chitarrista Scott Henderson alla guida della sua Blues Band Henderson. Sabato 28 marzo sempre all’Umberto, Buster Williams 4tet presenterà “Something More”. Coordinatore artistico dell’evento, Tommaso Colloca. Attività parallele alla rassegna. Sabato 17 gennaio alle ore18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi”, ascolto guidato: “Il Tango e Piazzolla”. Sabato 7 febbraio, alle ore 18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi” ascolto guidato: " Be bop: anche per il sax è ora di spiccare il volo”. Domenica1 febbraio, ore 10.00, Yara Records - Catanzaro, Workshop di Basso elettrico Docente Pippo Matino. 13 febbraio ore 22.00 Jazz Club Rua Sao Joao, Egidio Ventura Trio “Latino Vivo!”. Per info contattare i numeri di telefono di seguito riportati: 0968/442864 - 339/8309044; oppure scrivere all’indirizzo di posta elettronica che si legge di seguito a bequadro@bequadro.it.
LAMEZIA T. (Cz) - Mostra “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, si terrà la mostra-evento “Oggettinstabili seconda edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostra-evento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia Terme - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Il luogo della mostra sarà reso noto entro mercoledì 4 marzo. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 - info@400kc.eu - caterina@400kc.eu - carlo@400kc.eu. LAMEZIA T. (Cz) - Concorso diocesano La Fondazione Centro Culturale Paolo VI di Lamezia Terme organizza un concorso rivolto agli studenti delle scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. La traccia riguarda il tema «San Paolo apostolo, la globalizzazione e i giovani lametini costruttori di speranza» ed è indirizzato agli alunni frequentanti le scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. Le sezioni previste sono tre: elaborati scritti di qualsiasi genere letterario, ogni forma di creazione artistica e creazioni multimediali o fotografie. Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre martedì 31 marzo pressola sede della Fondazione Centro Culturale Paolo VI, presso la Curia Vescovile di Nicastro, Via Lissania, 2 ed in ogni plico dovrà essere inserita una scheda che riporti generalità e recapito del concorrente. A fine concorso, sarà premiato il primo lavoro di ogni sezione, con la somma di euro 400,00 entro martedì 30 giugno 2009.
AVVISO AI LETTORI Per ottenere la pubblicazione in questa rubrica di appuntamenti riguardanti la cultura, l’arte, lo spettacolo, la convegnistica, e qualsivoglia altro evento, occorrerà che le comunicazioni giungano a questa redazione
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Corso di alto perfezionamento per clarinetto in programma a Nocera Terinese
Gare internazionali di sci a Lorica IL CARTELLONE
Gianni Morandi in concerto nel mese di maggio a Maida
LOCRI (Rc) - Festa della Madonna di Lourdes Lunedì 2 febbraio è iniziato il novenario in preparazione della festa della Madonna di Lourdes di mercoledì 11 febbraio. Programma: oggi, 9 –12 confessioni; ore 17,30 recita del santo Rosario, ore 18, celebrazione Santa Messa con novena e affidamento, presieduta da don Domenico De Biasi. 11 febbraio: ore 11 Santa Messa presieduta da don Pino Strangio, ore 16, convegno Mariologico sul tema “Fate quello che Egli vi dirà” (relatori: on. Giovanni Nucera, il giornalista Enzo Romeo, il mariologo don Giuseppe Daminelli, moderatore Giuseppe Minicuci) A seguire la consegna dei premi “Notre Dame”. LORICA (Cs) - Gare di sci alpino Enel e Associazione Sport e Promozione anche quest’anno hanno organizzato due gare internazionali di slalom speciale che si svolgeranno l’11 ed il 12 febbraio sulle piste di Lorica. Le due gare si inseriscono nel calendario di Coppa Italia di sci alpino e vedranno competere le squadre della Nazionale Italiana, dei Carabinieri, dell’Esercito, delle Fiamme Azzurre, delle Fiamme Gialle, delle Fiamme Oro e numerosi atleti stranieri in rappresentanza delle loro nazioni, oltre ai comitati Regionali Fisi. MAIDA (Cz) - Gianni Morandi in concerto Dopo l'apertura del 12 e 13 marzo con Fiorella Mannoia a Rende ed al Cilea di Reggio, confermato il secondo evento di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009" , la XXIII edizione della rassegna del miglior live d´autore diretta da Ruggero Pegna, dedicata alla "Lotta a leucemie e linfomi dell'Associazione Amena dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro, che premia con il "Riccio d'Argento" del celebre orafo Gerardo Sacco i migliori concerti d'autore dell'anno. Il secondo riconoscimento del 2009 andrà a Gianni Morandi che con "Grazie a tutti", il suo imponente nuovo tour prodotto dalla "Ballandi", sarà l’ 8 e il 9 maggio al Teatro Tenda che sarà installato nell'area del Centro Due Mari a Lamezia Terme, lungo la superstrada Lamezia/Catanzaro nei pressi dell' uscita di Maida. Avviata la vendita dei biglietti per i concerti di Gianni Morandi del 8 e 9 maggio presso il Teatro Tenda Lottomatica che sarà installato nell'area del Centro Due Mari a Maida, lungo la superstrada Lamezia/Catanzaro. La prevendita dei biglietti al prezzo di euro 40.00 per la poltronissima ed euro 30.00 proseguirà fino ad esaurimento nelle prevendite autorizzate. Previsto anche uno sconto di quattro euro a biglietto per comitive di almeno venti persone, fino ad esaurimento delle disponibilità. I concerti di Gianni Morandi dei giorni 8 e 9 maggio inizieranno alle ore 21.00. Per info 0968.441888 oppure www.ruggeropegna.it.
NOCERA T. (Cz) - Corso per clarinetto Sarà il corso internazionale di alto perfezionamento per Clarinetto, promosso dall’Istituto Superiore di Studi Musicali “Pyotr Ilyich Tchaikovsky” di Nocera Terinese (Cz), ad ospitare i primi clarinetti delle più importanti Orchestre Europee. Il corso è promosso in collaborazione con l’Associazione Culturale MusicArs di Vibo Valentia e la Buffet Crampon a Paris (leader mondiale nella costruzione di strumenti musicali da concerto). Gli allievi potranno frequentare il corso in qualità di effettivi o uditori. Per gli allievi effettivi, nel numero massimo di 16 corsisti, è prevista un’audizione preliminare. Il modulo di domanda, unitamente al Bando e al regolamento del corso, sono reperibili sul sito istituzionale dell’istituto. La
scadenza per la presentazione della domande è fissata al le scuole elementari, medie e superiori provenienti anche dalla provincia reggina e da Messina ha determinato l’Am25 febbraio 2009. PALMI (Rc) - “L’Ottava del Carnevale della Piana” L’associazione “Per Palmi” anche quest’anno è impegnata a realizzare, nell’ambito delle festività carnascialesche, con il patrocinio del Comune, la manifestazione de "L’Ottava del Carnevale della Piana", giunta al 26° anno consecutivo e che si svolgerà domenica 1 marzo, con la sfilata di carri e gruppi di artisti formati da ballerini, musicanti e splendide maschere, lungo il tradizionale percorso cittadino. L’amministrazione comunale e l’associazione “Per Palmi” aspettando “L'Ottava di Carnevale” organizzano lunedì 23 febbraio, alle ore 17.30, presso l'auditorium Sacra Famiglia, il “Carnevale del bambino 1ª riedizione concorso usignolo d'oro e mascherina 2009”. Potranno partecipare al concorso canoro 20 bambini selezionati dalle scuole elementari; potranno partecipare alla mascherina 2009 24 bambini frequentanti le scuole elementari che indosseranno mascherine originali, fantasiose e simpatiche, realizzate artigianalmente e che si iscriveranno, presso la sede dell'associazione Per Palmi, entro le ore 12.00, di domenica 1 febbraio, e fino al raggiungimento del numero prestabilito. Domenica 1 marzo, ore 14.30, piazzale concordato, ”L’ottava del carnevale della Piana” 26ª edizione partenza della sfilata di carri allegorici, maschere, artisti di strada bande buffe e gruppi mascherati provenienti da Paternò, Castrovillari, Taurianova, Cittanova, Polistena, Delianuova; ore 18.00, piazza 1° Maggio, esibizione di tutti i partecipanti, premiazione dei vincitori e spettacolo musicale. Informazioni telefonando al n. 3663668211 o presso profumeria Umberto corso.
PAOLA (Cs) - “Paola in scena”, programma Programma stagione teatrale "Paola in scena" 2008/2009. Sabato 28 febbraio, "Da giovidì a giovidì" con Marco Marzocca; sabato 14 marzo, "Come uno scandalo al sole" con Isabella Russinova e Pietro Longhi; lunedì 30 marzo, "L’appartamento è occupato" con Paola Gassman; lunedì 6 aprile, "Quaranta ma non li dimostra" con Luigi De Filippo. La stagione teatrale, a decorrere dal 22 dicembre, prevede due spettacoli al mese, per un totale di otto rappresentazioni. Il costo dell’abbonamento è pari ad euro 120,00 in platea, e ad euro 100,00 in galleria. La prevendita si effettua, tutti i giorni esclusi il mercoledì e il giovedì, al botteghino del teatro Odeon dalle 16.30 alle 21.30 (info 333/494394 – 331/3887161 - www.paolainscena.it). PETRONA’ (Cz) - “Una poesia per la donna” In occasione della settima giornata della donna che si terrà il prossimo 7 marzo presso palestra comunale, l'Associazione Insieme onlus, indice il I concorso letterario "Una poesia per la donna" in lingua italiana e in vernacolo. Tre i premi per i vincitori: le domande scadono il 28 febbraio. Per ulteriori informazioni, consultate il sito dell'associazione www.insiemeonlus.altervista.org oppure rivolgetevi alle socie di Insieme onlus telefonando al numero 3337673975. La partecipazione al concorso è gratuita. REGGIO C. - Mostra sul centenario del terremoto La mostra sul centenario del terremoto, realizzata a Villa Zerbi in collaborazione con la facoltà di Architettura della Mediterranea, avrebbe dovuto chiudere i battenti domenica 25 gennaio, ma il successo decretato da oltre cinquemila visitatori e soprattutto la grande affluenza dei giovani studenti del-
ministrazione comunale a prorogarne l’apertura sino all’otto di marzo. Tra filmati d’epoca e recenti, foto d’epoca della collezione Nesci e dell’archivio Alinari, progetti per il Memoriale e un Monumento alla catastrofe, video istallazioni e strumenti per la registrazione dei sismi, ampia è la documentazione offerta ai visitatori. Tra tutti l’oggetto presso cui si ferma l’attenzione e l’immagine fotografica scattata da molti è costituito dalla lettiga d’epoca in legno di recente restaurata e gentilmente concessa in prestito dall’Ospedale “Tiberio Evoli” di Melito.Grande interesse di pubblico hanno conseguito anche le manifestazioni parallele organizzate nella sala conferenze che ha visto la presenza dell’artista sardo Ciriaco Campus, autore della “pressa di Reggio”, videoproiezione di migliaia di immagini fotografiche degli ultimi cinquant’anni della città. Il Circolo Rotary Reggio nord ha dato luogo ad un interessante incontro per promuovere la realizzazione di un luogo della memoria- come propone un’ampia sezione della mostra- nelle due città, da erigere sia come ricordo di quanti- decine di migliaia- hanno perso la vita in quei tremendi istanti, sia come simbolo della rinascita delle due città. In chiusura l’Editore Città del sole ha presentato ad un folto pubblico e alla stampa quattro sue recenti edizioni sul tema del terremoto con un piacevole intermezzo nel quale si è espresso il talento dei giovani attori della Compagnia "Officine joniche delle arti" che hanno recitato brani dell’opera teatrale “frammenti tellurici” di Domenico Loddo. Grande è stata l’attenzione della stampa e dei media per questo evento come per tutte le manifestazioni che la Commissione per il centenario del 1908, presieduta dall’Assessore Antonella Freno, ha realizzato e programmato per tutto il 2009. Con alcune piccole varianti che certamente incontreranno l’interesse dei visitatori e altri appuntamenti pomeridiani la mostra proseguirà quindi, sempre con ingresso libero e secondo l’orario consueto dal martedì alla domenica dalle nove alle tredici e dalle sedici alle venti e potranno essere prenotate le visite guidate per le scuole e i gruppi al seguente numero telefonico 0965810591 e 328-1918030.
REGGIO C. - Stagione teatrale “Zattere” Presso la sala SpazioTeatro fino al 29 marzo, Zattere, stagione teatrale 2009. Programma: venerdì 20, sabato 21 febbraio, ore 21.00, Scenari visibili, "Fumiere" di e con Dario Natale; e con Maria Teresa Guzzo, Gianluca Vetromilo; venerdì 27, sabato 28 febbraio, ore 21.00; domenica 1 marzo, ore 18.15, Squid eXperience "‘A Calabria è morta" performance/installazione di e con Ernesto Orrico; venerdì 6, sabato 7 marzo, ore 21.00; domenica 8 marzo, ore 18.15, Argómm Teatro "Studio sulle serve" da “Les Bonnes” di Jean Genet con Romeo Martel, Francesco Mazza, Luigi Povelato, regia di Francesco Mazza; venerdì 20, sabato 21 marzo, ore 21.00, Tetraedro Teatro, "Attese", regia di Francesco Cerra; sabato 28 marzo, ore 21.00; domenica 29 marzo, ore 18.15, Piccolo Teatro Umano - Nino Racco "Canzone" di e con Nino Racco.
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Il Teatro Stabile con “Il divo Garry” dal 13 al 15 febbraio in scena al Cilea
Corso di fotografia a Reggio IL CARTELLONE
Quarto congresso territoriale della Fai nella Città dello Stretto
REGGIO C. - Teatro Cilea, stagione 2008/2009 “Pensa ad un grande spettacolo. Vieni al Teatro Cilea”. Questo lo slogan che accompagnerà la nuova stagione del teatro comunale di Reggio, presentata dal sindaco Giuseppe Scopelliti, da Serenella Fraschini, consulente per la lirica, da Geppy Gleijeses, per la prosa e dalla dirigente Luisa Spanò. Nel dettaglio il programma fino al 10 novembre: venerdì 13, sabato 14e domenica 15 febbraio, Teatro stabile “La contrada di Trieste” (prosa) - “Il divo Garry”; domenica 22 e martedì 24 febbraio, “Il pipistrello” (lirica); il 25 e il 26 febbraio, Nautilus pictures - Fiore di cactus; il 12 marzo, concerti sinfonici M° Veronesi; Sabato 21e domenica 22 marzo, Ballet de “Les parentes terribles” (danza) - produzione in collaborazione con il Teatro dell’opera di Roma; venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 marzo, Teatro Bellini di Napoli - Masaniello; Venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 aprile, “I due della Città del sole” (prosa) - “Quaranta ma non li dimostra”; giovedì 9e sabato10 aprile, concerti sinfonici - M° Moranti; mercoledì 15 e giovedì 16 aprile, Candoco dance company London (danza) - Double bill; sabato 18 e lunedì 20 aprile, Werther (lirica); domenica 26, lunedì 27e martedì 28 aprile, Teatro stabile di Calabria - (prosa) - Ditegli di sì; sabato 9 maggio, serata d’onore: “I più grandi interpreti della danza e della moda”. Per quanto riguarda l’acquisto dei titoli d’ingresso fino a sabato l7 novembre, verranno messi in vendita i nuovi abbonamenti; nei giorni 8 e 9 novembre, sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la sezione danza e lirica; dal 10 novembre, infine, saranno in vendita i biglietti per i singoli spettacoli di tutta la stagione. La biglietteria resterà aperta dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00. REGGIO C. - A scuola di domenica Andare a scuola anche di domenica? Succederà fino al 22 febbraio al Liceo Classico Tommaso Campanella di Reggio Calabria diretto dalla professoressa Maria Quattrone. Studenti e cittadini potranno entrare nell’edificio scolastico non per lezioni, compiti o interrogazioni ma per essere attori e spettatori dei tre momenti finali del laboratorio teatrale del Liceo. Un laboratorio reso possibile con le risorse dei Piani Integrati Pon che in centocinquanta ore di impegno pomeridiano da ottobre a dicembre e in queste settimane ha coinvolto e coinvolgerà sessanta studenti, un docente esperto: Franco Marzocchi, sei professori dell’istituto: Mirella Cafiero, Francesca Neri, Sebastiano Pontari, Liliana Veneziano, Annaida Cammarata e Zemira Liotta (queste ultime due insostituibili protagoniste del progetto) , l’intera organizzazione amministrativa e il personale della scuola. I tre esiti scenici riuniti sotto il titolo di Voli, traiettorie, visioni andranno in scena domenica 15 e domenica 22 febbraio all’interno dell’istituto che si trasformerà, per l’occasione in articolato spazio scenico. Alla base del lavoro la riflessione che la letteratura, la poesia, le arti visive e il teatro sono gli strumenti più efficaci per comunicare la grande capacità fantastica dell’uomo. Gli spazi della scuola permettono un accesso ad un numero limitato di spettatori. Per questo motivi ogni dimostrazione –spettacolo verrà ripetuta tre volte a partire dalle ore 16 . Prenotare allo 0965/21545. REGGIO C. - Presentazione libro Oggi, presso la Sala Concerti del Comune, alle ore 18.00, presentazione del libro “Tra memoria e futuro per una Calabria migliore, Reggio 1970. Storie e Memorie della Rivolta” di Fabio Cuzzola. Ne discutono con l’autore: il Prof. Carlo Scalfaro e il Procuratore Aggiunto Della Dda di Reggio Calabria Salvatore Boemi.
REGGIO C. - Circolo Zavattini, proiezioni Anche quest'anno il circolo del cinema "Cesare Zavattini" organizzerà presso la sede del Cai una serie di proiezioni sulla montagna e sul rapporto tra uomo e ambiente. Le proiezioniavranno luogo alle ore 21.00, presso la sede del club Alpino Italiano sez. Aspromonte in via S. Francesco da Paola, 106 Reggio Calabria. Queste le date in programma: oggi, martedì 10 marzo, martedì 21 aprile, martedì 9 giugno. REGGIO C. - Corso di fotografia Anche quest'anno avrà luogo il consueto incontro con la fotografia promosso dal Cine Foto Club "Vanni Andreoni" di Reggio Calabria.Si svolgerà, infatti, il 43° corso di fotografia rivolto a tutti coloro che intendono accostarsi
all'arte fotografica e che avrà per oggetto gli argomenti fondamentali della stessa. Per la partecipazione è richiesta unicamente l'adesione al sodalizio essendo il corso riservato esclusivamente ai soci . Il corso avrà inizio oggi. Ulteriori informazioni potranno essere richieste alla segreteria del circolo nei giorni di martedì e venerdì dalle ore 19 alle ore 21,30 (Via Sbarre Superiori diramazione Marconi n. 32) oppure è possibile contattare i numeri telefonici: 3283719144 – 3341241840 – 3474328969;email: gjland@tin.it . REGGIO C. - Anassilaos, manifestazioni Manifestazioni associazione Anassilaos. Programma febbraio 2009: oggi, ore 18.00, presso saletta San Giorgio al Corso, omaggio a Pio XI (Achille Ratti 1857-1939) nel 70°della morte. Celebrazione dell’80° anniversario dei Patti Lateranensi (1929/2009). Proiezioni e letture di testi a cura dell’Anassilaos. In apertura, in occasione del giorno del ricordo 2009, riflessioni sulle foibe a cura di Antonio Cormaci, responsabile Anassilaos Giovani; venerdì 13 febbraio, ore 21.00, presso saletta San Giorgio al Corso, invito alla lettura dei classici della letteratura universale. Il dr. Alessandro Crupi legge “La luna e i falò” di Cesare Pavese; sabato 14 febbraio,ore 18.30, presso la chiesa San Giorgio al Corso, in collaborazione con il centro internazionale scrittori della Calabria festività di San Valentino. Santa Messa celebrata da Don Antonio Santoro, parroco della Chiesa di San Giorgio al Corso. Al termine benedizione delle coppie di sposi presenti alla funzione e intervento dello stesso Don Santoro; sabato 14 febbraio, ore 19.45, presso la saletta San Giorgio al Corso, festività di San Valentino. Letture e proiezioni. In dono alle coppie di sposi che abbiano raggiunto i 40 anni di matrimonio di un “cuore” realizzato dall’artista Antonclaudio Pizzimenti. Consegna a tutti di uno speciale diploma-ricordo con annullo filatelico della giornata; martedì 17 febbraio, ore 18.00, presso saletta San Giorgio al Corso, “Festival della canzone Italiana/Sanremo, gli anni d’oro”. In occasione del 59° Festiva della Canzone Italiana. A cura di Biagio D’Agostino; venerdì 20 febbraio,ore 21.00, presso saletta San Giorgio al Corso, centenario del futurismo. I° incontro. Centenario della pubblicazione su “Le Figaro” del manifesto del futurismo. Lettura dei manifesti futuristi. Proiezioni. A cura dei componenti dell’associazione Anassilaos. In omaggio la speciale cartolina realizzata dall’associazione; martedì 24 febbraio, ore 18.00, presso saletta San Giorgio al Corso, storia. Incontro sul tema "L'età aurea di Reggio: considerazioni storiche sulla monetazione di Anassila". Interviene dr. Natale Zappalà;venerdì 27 febbraio,ore 11.00, a Roma sede società chimica italiana V.le Liegi 48, centenario della società chimica italiana - Centenario del futurismo. Convegno promosso dalla associazione culturale Anassilaos e dalla società chimica italiana sul tema chimica e futurismo e presentazione del saggio Atomi elementi molecole - Storia della chimica da Dalton alle nanostrutture (Laruffa editore) di Francesco Cardone con la presentazione del presidente della Sci prof. Luigi Campanella e gli interventi del dr. Stefano Iorfida (Presidente dell'associazione culturale Anassilaos di Reggio Calabria), del prof. Luigi Tallarico con una relazione sul tema "Introduzione al movimento futurista", del dr. Francesco Cardone che tratterà del tema “Chimica e futurismo tra letteratura e scienza", del prof. Angelo Liguori che interverrà sul tema "Atomi elementi molecole storia della chimica da Dalton alle nanostrutture": presentazione e considerazioni”. Seguirà dibattito; il 27 febbraio, ore 21.00, Reggio saletta San Giorgio al Corso, Otto Marzo 2009. Festa della donna. Incontro su “Donne per la libertà/Profili di donne” a cura delle sezioni donna e giovani dell'associazione Anassilaos. REGGIO C. - Congresso territoriale della Fai Si terrà a Reggio,l’11 febbraio prossimo, il IV Congresso Territoriale della Fai (Federazione Agricola, alimentare, ambientale e industriale) – Cisl, che avrà luogo presso il “Grand Hotel Excelsior”. Il tema del congresso sarà: “Autonomia, Partecipazione, Solidarietà: costruiamo un futuro migliore”. Il programma prevede: ore 9.00: apertura dei lavori; elezione della presidenza, adempimenti statutari; ore 9.30: relazione Enzo Musolino, Segr. Gen. Fai-Cisl Reggio Calabria; ore 10:30: Saluto degli ospiti e dibattito; partecipano: Giuseppe Gualtieri, Segr. Gen. Fai-Cisl Regionale Calabria; Cosimo Piscioneri, Segr. Gen. Ust-Cisl Reggio Calabria; ore 13.30: Conclusioni a cura di Augusto Cianfoni, Segr. Gen. Fai – Cisl Nazionale; pranzo; ore 15.30: Elezione Organismi. REGGIO C. - “Italia Nostra”, conversazioni “Dai Paesaggi Sensibili dello Stretto ai Paesaggi Culturali
della nostra città”: Italia Nostra di Reggio vuol porre così all’attenzione della cittadinanza, nei prossimi mesi, su tutti gli aspetti positivi dell’archeologia, della storia, della stessa edilizia di Reggio. E lo fa attraverso una serie di conversazioni tenute da soci e da esperti, che si svolgeranno presso la Sala Convegni della Biblioteca Comunale di Via Tripepi, introdotti dal Presidente dell’Associazione protezionista, Arch. Pino Bertone.La prima conversazione, che darà inizio al ciclo, sarà tenuta dall’Arch. Alberto Gioffrè, Socio fondatore di Italia Nostra di Reggio, sul tema del “Recupero dell’edilizia abusiva” (come rinnovare e valorizzare la maglia urbana del degrado): si svolgerà mercoledì 11 febbraio 2009 alle ore 16,30. La Dott.ssa Marilena Sica tratterà la secondaconversazione, sui Paesaggi dell’anima, sempre presso la Biblioteca, mercoledì 18 marzo 2009.Il terzo appuntamento sarà curato dalla Dott.ssa Rossella Agostino, già Presidente della Sezione reggina, sul tema dell’Archeologia e quotidianità della vita. Seguiranno altre conversazioni, sempre di mercoledì, il 20 maggio, il 17 giugno, il 23 settembre, il 21 ottobre, il 25 novembre, per poi riprendere nell’anno successivo. Relatori saranno: il Dott. Franco Arillotta, il Prof. Franco Zagari, l’Ing. Claudio Bertonelli, la Prof.ssa Martorano Costabile, l’Arch. Nino Pellicanò, l’Ing. Giuseppe La face, ma la Conversazione del 21 ottobre sarà imperniata sul libro. REGGIO C. - Accademia Kronos e Club Re Italo Calendario delle attività promosse da Accademia Kronos Calabria e dal Club Unesco Re Italo di Reggio. Febbraio: lunedì 16, ore 17.00, presso il tipico, riunione club Unesco Re Italo; giovedì 26, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; marzo: giovedì 5, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione di Santa Caterina, proiezione video su ambiente (Ambiente giovane); giovedì 5, ore 19.30, presso il tipico, assaggio prodotti tipici (Ambiente giovane); giovedì 12, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, proiezione video su ambiente (Ambiente giovane); giovedì 12, ore 17.30, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro con giovani stranieri (Giovani insieme); giovadì 12, ore 20.00, presso il tipico, assaggio prodotti tipici (Ambiente giovane); giovedì 19, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro giovani reggini e stranieri (Giovani insieme); giovedì 26, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, presentazione programma socio-culturale per stranieri (Pscs); aprile: domenica 5, ore 8.00, escursione culturale (Pscs). Gerace + museo d'arte moderna Santa Barbara di Mammola, valorizzazione dei borghi antichi e delle strutture museali locali (MusaBa); giovedì 16, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs, proiezione video, programmazione visite; domenica 19, ore 8.00, escursione culturale (Pscs), Gallicianò, area di cultura Grecanica, chiesa ortodossa, conoscenza e valorizzazione tradizioni, arte e culinaria grecanica (Kumelca); lunedì 20, ore 17.00, presso il tipico, riunione club Unesco Re Italo; giovedì 23, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; dal 30 aprile al 3 maggio, assemblea nazionale federazione italiana club Unesco Cagliari; maggio: giovedì 7, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs su gestione attività di promozione culturale; domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs) Aspromonte, Cascate note come “Maesano” sull’Amendolea (“‘u scicciu ra spana”), diga sul Menta itinerario lungo il torrente Amendolea (in pullman fino alla diga, percorso a piedi diga - cascate); domenica 17, ore 8.00, escursione culturale club Unesco Re Italo (Giovani insieme) Palmi ed aree limitrofe (con la collaborazione del Club Unesco di Palmi); domenica 24, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs), Lago Costantino, San Luca (casa natale di Corrado Alvaro), itinerario parco letterario. Percorso a piedi da Pietra Longa (andata) e lungo la Fiumara Bonamico (ritorno), + visita borgo (Club Unesco); giovedì 28, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, riepilogo attività Pscs e incontro con stranieri;giovedì 28, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; domenica 31, ore 8.00, escursione culturale naturalistica (Pscs), San Giorgio Morgeto, Castello, borgo, itinerario articolato, incontro con amministrazione comunale e gruppi di volontariato; giugno: domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica culturale (Pscs), Scilla, traversata dello Stretto con barche di pescatori, Ganzirri, Capo Peloro. Visita guidata parco letterario “Horcynus Orca” e centri urbani interni (Club Unesco);mercoledì 17, ore 17.00, presso la sala palazzo storico della provincia, convegno e proiezione video escursioni Pscs; giovedì 25, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; venerdì 26, ore 19.30, presso la sala ristoro, conviviale con stranieri (Pscs).
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“L’uomo è forte”, seminario annuale della Fondazione Corrado Alvaro nella Città dello Stretto
Corso per assaggiatori di olio a Rizziconi IL CARTELLONE
“Nel ventre di mia madre”, presentazione del libro a Rende
REGGIO C. - “L’uomo è forte”, seminario E’ previsto per i prossimi 13 e 14 febbraio, presso la Sala Conferenze della Provincia di Reggio Calabria, in Piazza Italia, il seminario annuale della Fondazione Corrado Alvaro, intitolato: “L’uomo è forte”. Il seminario è organizzato in collaborazione con: l’assessorato alla Cultura della Provincia di Reggio Calabria; il Mod – Società Italiana per lo studio della modernità letteraria; con il patrocinio di: Regione Calabria, Provincia di Reggio Calabria, Comune di Reggio Calabria, Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, Comune di San Luca, Università per stranieri “Dante Alighieri” Reggio Calabria, facoltà di Lettere e Filosofia Università di Messina. Inizio del seminario, venerdì 13 febbraio ore 15.00. Programma: saluti: Angelo Raffaele Pupino, presidente della Mod; don Pino Strangio, vice-presidente Fondazione C. Alvaro; Giuseppe Morabito, presidente della Provincia di Reggio Calabria; Francesca Antonia Freno, assessore alla Cultura Città di Reggio Calabria; Sebastiano Giorgi, sindaco di San Luca; Salvatore Berlingò, rettore Università per stranieri “Dante Alighieri” Rc; Vincenzo Fera, preside facoltà di Lettere e Filosofia Università di Messina. Relazioni: Aldo M. Morace: “Sulla storia testuale (e non) di “L’uomo è forte””; Riccardo Scrivano: “La paura dell’”uomo forte””. Comunicazioni: Lorella Giuliani: “L’uomo è forte: frammenti di un discorso storico quotidiano e supremo”; Marco Manotta: “L’uomo è forte e la moderna letteratura europea dell’inquisizione”.Sabato 14 febbraio ore 9.00. Relazioni: Franco Contorbia: “L’uomo è forte” settanta anni dopo”; Romano Luperini: “Su “l’Uomo è forte” di Alvaro”; Nino Borsellino: “Alvaro e il Grande fratello”. Comunicazioni: Giuseppe Rando: “Nell’inferno della statolatria”; Domenico Scarpa: “Pensare al tiranno. Un incontro del dopoguerra”. Discussione coordinata da Nicola Merola. Sarà presente al seminario don Massimo Alvaro, presidente onorario della Fondazione Corrado Alvaro. REGGIO C. - Iniziativa “Giovani Insieme” Il Club Unesco Re Italo di Reggio, intende provocare un proficuo contatto tra i giovani reggini ed i giovani stranieri, e tra i giovani stranieri delle diverse comunità esistenti a Reggio, accomunati da un rinnovato interesse verso il patrimonio culturale locale. Con l’iniziativa Giovani Insieme (patrocinata dalla Provincia di Reggio) il Club, attraverso tali nuovi rapporti, faciliterà il formarsi di un sistema duraturo di scambio culturale tra le diverse comunità, e l’incentivazione dello scambio tra i giovani reggini e tra essi ed i giovani stranieri, iniziando da Polacchi, Rumeni e Filippini che, prima di altri, si sono organizzati in Comunità. Attraverso incontri, proiezioni, dibattiti, e degustazioni di prodotti tipici, i soci del Club Unesco potranno riuscire a determinare un nuovo interesse, per la condivisione estesa a tutti i giovani residenti a Reggio, di ogni nazionalità ed etnìa. Momento ulteriormente aggregante sarà costituito da una visita di studio, guidata, che si svolgerà il 17 maggio, a Palmi e nel suo territorio. Dopo il primo incontro organizzativo, si svolgerà, alle ore 17.00, di lunedì 16 febbraio, (presso la seconda terza sede del Club, presso Il Tipico, in Via Santa Caterina n° 124), un secondo incontro, aperto, come il primo agli esponenti delle stesse Comunità di stranieri, per il migliore coordinamento del programma. I giovani interessati potranno già da ora prenotare la propria partecipazione scrivendo direttamente al Club, all’indirizzo mail di seguito riportato clubunesco@sandhi.eu.
REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia... L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: martedì 18 febbraio 2009, ore 17.00 - 19.00, autore D'Annunzio, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dott.ssa D. Belmondo, dott.ssa R. Nucera; mercoledì18 marzo 2009, ore 17.00-19.00, autore Faulkner, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa F. Farano; mercoledì 15 aprile 2009, ore 17.00-19.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 13 maggio 2009, ore 17.0019.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; mercoledì 10 giugno, ore 17.00 - 19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 15 luglio, ore 17.00 - 19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica il dottor Paolo Praticò.
REGGIO C. - Concerto per chitarre e violino Il prof. Salvatore Zema, docente di chitarra ai corsi tradizionali e docente ai corsi di II livello in "Prassi esecutiva" e "Metodologia dell'insegnamento strumentale" , al Conservatorio di Musica "F. Cilea" Reggio Calabria presenta, all’Accademia del Tempo Libero – Sezione Giovani di Reggio Calabria, il concerto per due chitarre, violino e clarinetto del trio Kasmeneo e Eszter Lencsès che si terrà nella città dello Stretto presso l’Auditorium del Cipresseto sito in via Melacrino, 34, sabato 21 febbraio 2009 alle ore 21,00.
linfomi dell’amena”. La vendita dei biglietti dei concerti di Fiorella Mannoia a Rende e Reggio Calabria sarà possibile in tutte le prevendite autorizzate elencate al sito www.ruggeropegna.it (Cosenza: Inprimafila e Bar Tosti; Rende: Teatro Garden; Reggio Calabria: Boutique Taxi. Quattro i prezzi dei biglietti: euro 44.50 poltronissima, euro 38,50 poltrona, euro 33,50 ed euro 27,50 per palchi e galleria. Per ulteriori informazioni contattare il numero telefonico di rete fissa di seguito riportato 0968.441888.
REGGIO C. - Luca Carboni in concerto E’ partita ufficialmente la prevendita per il concerto di Luca Carboni che si terrà il prossimo 23 marzo al teatro Cilea di Reggio Calabria. Unica data per tutta la regione, la data in riva allo Stretto è organizzata dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese e dalla Nuova Star Italia e rientra nelle tappe previste dal nuovo tour del cantautore bolognese, che inizierà il 2 marzo al Teatro Filarmonico di Verona e che toccherà i principali teatri italiani. I concerti del tour, compreso quello del 23 marzo a Reggio Calabria, seguiranno il nuovo album “Musiche ribelli”, uscito lo scorso 16 gennaio (RCA/Sony Music), raccolta in cui l’artista emiliano rilegge alcuni brani simbolo degli anni ’70, realizzando un personalissimo omaggio a grandi cantautori di quel decennio.Luca Carboni sarà accompagnato sul palco, per una parte del concerto, anche dalla chitarra e dalla voce di Riccardo Sinigallia con cui duetterà in “La casa di Hilde” e “Ho visto anche degli zingari felici”, brani tratti dall’album uscito a gennaio che vede il cantautore romano anche in veste di coproduttore. La band che si esibirà insieme a Luca Carboni è composta da: Antonello Giorgi (batteria e percussioni), Ignazio Orlando (basso), Fabio Anastasi (pianoforte e tastiere), Mauro Patelli(chitarre) e Vincenzo Pastano (chitarre). Durante i concerti Carboni proporrà inoltre brani tratti dall’ultimo album e dal suo repertorio passando da una dimensione acustica ad una più elettrica. L’acquisto dei biglietti per il concerto di Reggio Calabria può essere effettuato online, attraverso il sito del teatro Francesco Cilea e il circuito TicketOne; oppure basta rivolgersi allo stesso teatro Cilea (Corso Garibaldi, Reggio Calabria, 0965/312701), o alla Boutique Taxi (Corso Garibaldi, Reggio Calabria, 0965/332383). Per informazioni contattare la Esse Emme Musica di Maurizio Senese: www.essemmemusica.it.
RIZZICONI (Vv) - Corso per assaggiatori di olio La figura del giudice di analisi sensoriale di olio vergine di oliva è fondamentale per l'effettuazione di una corretta ed oggettiva analisi, volta alla reale valutazione qualitativa degli oli. La professionalità di tali figure deve essere quindi tutelata e ben definita, nonché opportunamente formata da personale docente altamente qualificato, secondo programmi conformi a quanto stabilito dal Consiglio Oleicolo Internazionale e dalle norme nazionali. Il corso si terrà presso il Palazzo comunale nei giorni 20,21,23,24,25 febbraio 2009 dalle ore 8,30 alle ore 17,30. La tutela e la qualifica degli assaggiatori di olio vergine d'oliva avviene mediante l'iscrizione all'elenco nazionale dei tecnici e degli esperti, già istituito dall'articolo 3 della L.313/98, tenuto presso il Ministero per le Politiche Agricole e presso le singole Regioni (Ministero per le Politiche Agricole - Circolare n.5 del 18-giugno-1999.). Per l'iscrizione a tale elenco l'assaggiatore oltre l'idoneità morale deve possedere i seguenti requisiti: possesso dell'attestato di idoneità fisiologica conseguito al termine di un corso per assaggiatori; possesso di attestati che comprovino la partecipazione ad almeno 20 sedute di assaggio nel triennio precedente la data di presentazione della domanda.
REGGIO C. - Ornella Vanoni al Teatro Cilea “Più di me ” è il titolo dell’ultimo capolavoro di Ornella Vanoni, l’artista milanese che in questo ultimo album si vede duettare con i maggiori artisti italiani. La sua nuova tournèe teatrale dal titolo “Piu di me tour 2009” toccherà i maggiori teatri della penisola. Anche la Calabria è pronta ad ospitarla precisamente nella Città di Reggio Calabria nel bellissimo Teatro Cilea il 6 aprile, l’evento sarà organizzato dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese e la Nova Star Italia.I tagliandi che sono già in vendita, sono divisi in quattro ordini di posti, posti: primo ordine euro 48,00 comprende tutta la platea e palchi di primo livello; posti di secondo ordine euro 40,00 palchi di secondo livello, posti di terzo ordine euro 35,00 palchi di terzo livello, e loggione euro 25,00. Tutti i prezzi elencati sono compresi di prevendita. Per ulteriori informazioni: Teatro Cilea 0965/312701- Esse Emme Musica Tel. 0961- 761471 - Nova Star Italia 0965/5936441 www.essemmemusica.it. RENDE (Cs) - Presentazione libro Anna Rosa Macrì, giornalista Rai, presenterà il libro “Nel ventre di mia madre”, ultima fatica letteraria della scrittrice Maria Fontana Ardito. L’incontro, organizzato dal Rotary Club Cosenza, si svolgerà oggi, presso l’Hotel Executive di Rende con inizio alle ore 20.30. Responsabile editoriale della rivista “Periferia”, la Ardito descrive una Calabria aspra e poetica attraverso una storia dal sapore arcaico sulla ricerca delle proprie radici.
RENDE (Cs) - Eos Arcigay, conferenza Oggi alle ore 12:00 è indetta, presso la sede del Cies, c/o Unical cubo 25/B 1° Piano Ponte Pietro Bucci Acavacata di Rende Cs, una conferenza stampa di presentazione della campagna di comunicazione del Comitato provinciale Eos Arcigay Calabria in collaborazione con l’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Rende.
RENDE (Cs) - Fiorella Mannoia in tour Fiorella Mannoia con il suo nuovo tour teatrale, aprirà il giovedì 12 marzo 2009 al teatro Garden di Rende e venerdì 13 marzo 2009 al Teatro Cilea di Reggio Calabria, la XXIII edizione della rassegna “Fatti di musica Radio Juke Box 2009” ideata e diretta dal promoter Ruggero Pegna. L’evento sarà abbinato alla “lotta alle leucemie e
ROSSANO (Cs) - Stagione teatrale, programma La città di "Rossano la bizzantina" presenta la stagione teatrale 2009, presso il teatro San Marco, Teatro per tutti a Teatro. Programma: 19 febbraio, la Contrada - Teatro stabile di Trieste, Il divo Garry di Noël Coward, adattamento di Masolino D'Amico - Regia di Francesco Macedonio; scene di Andrea Stanisci - costumi di Fabio Bergamo - musiche di Massimiliano Forza - luci di Andrea Valentini, con Gianfranco Jannuzzo con la partecipazione di Daniela Poggi e con Paola Bonesi, Giovanni Boni, Davide Calabrese, Maria Serena Ciano, Adriano Giraldi, Alberta Izzo, Mirko Soldano, Danila Stalteri; 27 febbraio, Nautilus Pictures presenta Remo Girone, Eleonora Giorgi in "Fiore di cactus" di Pierre Barillet & Jean-Pierre Gredy tradotto da Gerardo Guerrieri con Giorgia Trasselli, Guglielmo Guidi, Fabrizio Alessandro Barbone, Andrea Garinei, Federica Montanelli; 16 marzo, Paola Quattrini - Ray Lovelock "I ponti di Madison Country" tratto dall'omonimo romanzo di Robert James Waller; adattamento Lorenzo Salveti con R. Rigillo, A.Marverti, M.G.Laurino; scene Bruno Buonincontri; costumi Bartolomeo Giusti; musiche di Armando Trovajoli; regia Lorenzo Salveti; (Unica data in Calabria); 27 marzo, ente nazionale del balletto-balletto di Roma "Lo schiaccianoci", con la partecipazione straordinaria di Andrè De La Roche; regia e coreografia Mario Piazza; musiche Petr Il ic Cajkovskij; nuovo libretto ed elaborazione drammaturgica, Riccardo Reim; 17 aprile, Adolfo Adamo in "Serendipity" con Chiara Pavoni; musiche E.Cupellini, C.Rizzuti; scenografia N.Tornello; regia di A.Adamo, (Unica data in Calabria); 22 aprile, compagnia Corrado Abbati in collaborazione con associazione internazionale operetta Trieste con gli allestimenti dell’ente lirico teatro G. Verdi Trieste presentano: "Al cavallino bianco" di Hans Muller e Erik Charell; musiche di Ralph Benatzky; orchestra dal vivo - direttore Marco Fiorini;adattamento e regia Corrado Abbati (Unica data in CalabriaCampagna abbonamenti: abbonamento poltronissima, euro 80.00; abbonamento poltrona euro 60.00; abbonamento speciale “Carta Giovani” euro 40.00; speciale abbonamenti famiglia: due abbonamenti interi (poltronissima o poltrona) danno diritto ad un abbonamento omaggio per un figlio di età inferiore a 14 anni. A tutti gli abbonati verrà offerto l’ingresso gratuito per lo spettacolo “Serendipity" del 17 aprile. Biglietti: platea poltronissima euro 20.00; A Teatro con (Se acquisti due biglietti poltronissime) euro 35,00; platea poltrona euro 15.00; A Teatro con (Se acquisti due biglietti poltrona) euro 25,00; galleria euro 10.00; cinque con (Per gruppi di sei) euro 50,00. Acquisto biglietti presso il Teatro San Marco tre giorni prima di ogni spettacolo.Biglietti spettacolo “Serendipity” del 17 aprile; platea (posto unico) euro 10.00; galleria (posto unico) euro 5.00. Informazioni generali sulla stagione duemilanove saranno presenti nella rete internet ai seguenti indirizzi: \n www.rossano.eu - www.generazionefutura.com - www.sibarinet.it www.teatro.org - www.jblasa.com; e-mail: ufficio stampa@rossano.eu; info@generazionefutura.com; 360/39.56.26; 0983/529.224. Tutti possono usufruire gratuitamente del servizio di prenotazione telefonica. La prenotazione bloccherà le poltrone fino ad un giorno prima dello spettacolo, trascorso questo tempo se i biglietti non verranno ritirati le poltrone verranno rivendute.
42 Martedì 10 Febbraio 2009 il Domani
Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it
APPUNTAMENTI CALABRIA
SEGNALARE A: FAX 0961.903801 - E-MAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT
Tutti i giorni, visite guidate al centro storico di Squillace e al Parco Scolacium di Roccelletta di Borgia
“De Andrè e l’amore” a Soverato IL CARTELLONE
Esposizione delle opere di Mattia Preti al Museo Civico di Taverna
SCALEA (Cs) - Global beat moviment Il 12 luglio 2009, in località Riva Chiara di Sellia M., serata al locale Tarantula con i "global beat Moviment" un mix di tarantella, pizzica, ska e reggae. SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza sul sito internet di seguito riportato www.movidacommunity.it. SETTINGIANO (Cz) - Booling Center Il Booling Center di località Campo, aperto durante la settimana tranne il lunedì, comunica le proprie promozioni: martedì e mercoledì"Più giochi e meno paghi", giovedì e domenica "Promozione coppia", sabato "Birillo rosso". SOVERATO (Cz) - Al Bar Mario Programma Bar Mario: giovedi 12 karaoke di isa; venerdi 13 drug queen francis; sabato 14 cover band alanisis morissette; domenica 15 la corrida con isa. Info: www.bar-mario.com.
SOVERATO (Cz) - Teatro del Grillo Ha ufficialmente avuto inizio la stagione 2009 del Teatro del Grillo di Soverato, che da gennaio a fine aprile ospiterà eccellenti compagnie del teatro italiano oltre alla Compagnia della scuola di teatro Spazioscenico e alla Compagnia del Grillo. Programma: Venerdì 13 e sabato 14 febbraio, in scena “l’Edipo a Colono” scritto e diretto da Ruggero Cappuccio per un formidabile Roberto Herlitzka che con questo spettacolo ha anche vinto il Premio Eti - Olimpici del Teatro 2008. La programmazione seguirà domenica 1 marzo con la compagnia Spazioscenico con “Un sesso di troppo”. Un cocktail esplosivo di doppi sensi e situazioni esilaranti condito con un pizzico d'amore e molto buon umore. Franco Procopio dirigerà la divertentissima commedia di James Sherman, campione d'incassi a New York. Domenica 15 marzo, sarà la volta di un cast di straordinari interpreti per rievocare il percorso umano e artistico della Dietrich, che per decenni e fino ai nostri giorni ha sollecitato l’immaginario collettivo. “Marlene”, ultima fatica di Giuseppe Manfridi e novità assoluta della stagione teatrale in corso, vede in scena, per la regia di Maurizio Panici, un’intensa Pamela Villoresi, accompagnata, tra gli altri, da Orso Maria Guerrini e David Sebasti. Domenica 22 marzo, sarà la volta de “L’amore mio non può”. Nel settantennale delle leggi della vergogna razzista, una strepitosa Manuela Kustermann trasforma in poesia una realtà maledettamente violenta. Dall’omonimo romanzo di Lia Levi uno spettacolo applauditissimo. Concluderà la stagione, a partire da sabato 25 aprile, la nuova produzione della Compagnia del Grillo: “Rumori fuori scena” per la regia di Claudio Rombolà. Una irresistibile storia di teatro nel teatro dove ritmo, equivoci e colpi di scena fanno del testo di Frayn una delle farse più fortunate degli ultimi trent’anni. Costo abbonamento a 5 spettacoli 88,00. Turno A: pomeridiana ore 17.00 o primo giorno di rappresentazione. Turno B: serale ore 21.00 o secondo giorno di rappresentazione. Gli abbonati alla stagione precedente possono confermare il posto telefonando o lasciando un messaggio al N. 0967 -23156 oppure tramite e-mail all’indirizzo di posta elettronica di seguito riportato "teatrodelgrillo@libero.it". SOVERATO (Cz) - “De Andrè e l’amore” Sabato 14 febbraio, alle ore 18.00, presso il teatro comunale l'Amministrazione comunale promuove la festa degli innamorati organizzando con la collaborazione della Puntieri management, la manifestazione "De Andrè e l'amore", con il seguente programma: ore 18.00, apertura ed intrattenimento a cura di Radio Valentina celebra quest'anno il 25°anniversario; ore 18.30, progetto De Andrè, spettacolo musicale con narrazione di testi critici e riflessioni sulla vita dell’artista e proiezioni di video. L'orchestra progetto De Andrè è così composta: Gregorio Tino, voce, chitarra; Patrizia Procopio, violino; Piero Cusato, piano, tastiera; Enrico Picaro, chitarre, plettri; Giovanni De Sossi, basso, contrabbasso; Vittorino Naso, batteria, percussioni; Barbara Primonato, cori; Luciano Falvo, voce narrante. Al termine dello spettacolo Radio Valentina in occasione della celebrazione del suo 25° compleanno procederà al taglio della torta. Ingresso libero.
SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: sabato 28 febbraio “Dr Jekill e Mr Hyde The strange show” di e con Fabrizio Paladin; sabato 7 marzo, Claudio Insegno “Risate al 23° piano” di Neil Simon; sabato 21 marzo, Gaia De Laurentis “Sottobanco” regia Claudio Beccaccini; Sabato 4 aprile Tosca D’Aquino “Ogni anno punto e a capo” di Eduardo De Filippo; giovedì 16 aprile, Sorelle Marinetti “Non ce ne importa niente regia Max Croci”; sabato 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; domenica 3 maggio Giorgio Albertazzi “Lezioni americane “di Italo Calvino. STALETTI’ (Cz) - In onore della Beata Vergine di Lourdes Presso la parrocchia Santa Maria Assunta di Staletti’ –Cz, triduo in onore della Beata Vergine di Lourdes: fino a oggi: ore 16:30 Santo Rosario Meditato - Ore 17:00, celebrazione eucaristica animata dal gruppo parrocchiale Unitalsi. Mercoledì 11 febbraio: giorno di festa: ore 10:00, celebrazione eucaristica con la Scuola Primaria e Secondaria; preghiera per la Pace; ore 17:00 , solenne celebrazione eucaristica. Segue una piccola processione per accompagnare la statua della Madonna nella piazzetta a lei dedicata.
SQUILLACE (Cz) - Visite guidate L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria, offre il servizio di visita guidata alla rassegna espositiva allestita al Complesso monumentale del San Giovanni Catanzaro dedicata ai pittori del seicento Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti info www.calabriaguide.it 0961-34618 333-8002471. Inoltre, la stessa associazione, mette tutti i giornidalle 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico Scolacium di Borgia. Per ulteriori informazioni contattare i numeri di tel: 0961/34618 - 368/7376942 - 347/1094691 320/0473698 - oppure consultare il sito internet di seguito riportato www.calabriaguide.it. TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Per ulteriori informazioni telefonare: 0961/34618 - 368/7376942 329/9149079 - 347/8871177 - o visitare il sito www.calabriaguide.it. TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, (tranne il lunedì) con orari 9.30-12.30 e 16.00-19.00. CALABRIA - “Turismo enogastronomico” Le Città del Vino sono liete di presentare il 7° rapporto annuale - Osservatorio "Risultati e obbiettivi del turismo enogastronomico italiano" e del 1° portale italiano dedicato alle Strade del Vino e dei Sapori, al Bit Milano il 20 febbraio, alle ore 14.00, presso il centro congressi Stella Polare - Sala Aries, Fieramilano Rho. Interventi: Valentino Valentini, presidente associazione nazionale Città del Vino; Fabio Taiti, Censis Servizi Spa; Francesca Romano, professoressa scuola superiore di Studi Universitari e Perfezionamento Sant'Anna di Pisa - Università La Normale; Iole Piscolla, direttore centro studi e servizi Strade del Vino. Info: www.stradedelvinoitalia.it. CALABRIA - Concorso enologico internazionale La curiosità degli eno-appassionati per le bottiglie originali da inserire nelle proprie collezioni si unisce in una formula di marketing territoriale innovativa con il web. Per l’edizio-
ne 2009 de “La Selezione del Sindaco”, il concorso enologico internazionale che elegge il vino-simbolo delle Città del Vino di tutta Italia (dal 22 al 24 maggio, Istituto Agrario di San Michele all’Adige, Trento; info www.selezionedelsindaco.it), la piccola produzione d’eccellenza italiana sbarca sul web e punta all’e-commerce: per conoscere o acquistare le originali bottiglie dell’unica rassegna internazionale che prevede la partecipazione congiunta dell’azienda e del comune in cui sono localizzati i vigneti, riservata ai vini Docg, Doc e Igt con una produzione tra le 1.000 e le 50.000 bottiglie, basterà un click su www.dilloconilvino.it. Questo è l’obiettivo di un accordo che le Città del Vino hanno sottoscritto con il nuovo portale www.dilloconilvino.it che prevede la partecipazione al concorso senza oneri per le aziende che si associano al servizio. CALABRIA - “M’illumino di meno” Risparmio energetico e tutela ambientale: un binomio imprescindibile per proseguire il cammino intrapreso dai Paesi più industrializzati per una sempre più efficace salvaguardia della Terra. Naturalmente il compito della salvaguardia del pianeta non può essere affidato solo alle grandi scelte nazionali, ma deve diventare “cultura” del gesto quotidiano di ogni cittadino, perché i grandi numeri del risparmio e della tutela si realizzano sommando anche i piccoli numeri. Per tale motivo l’”Accademia IncontroLuce” aderisce ed invita ad aderire all’iniziativa per il risparmio energetico denominata “M’illumino di meno”, patrocinata dal Parlamento Europeo e portata avanti da “Caterpillar” (programma radiofonico Rai Radio2), ormai per il quinto anno consecutivo. La campagna ha preso il via il 7 gennaio 2009, si protrarrà fino al 13 febbraio e culminerà con la giornata di mobilitazione internazionale per il risparmio energetico, il 13 febbraio, alle 18.00, ora in cui verrà rivolto a tutti l’invito di spegnere le luci e tutti i dispositivi elettrici non indispensabili in quel momento. Nelle precedenti edizioni “M’illumino di meno”ha contagiato milioni di persone, scuole, aziende, musei, istituzioni, comuni, associazioni di volontariato e università, impegnandole in una gara etica di buone pratiche ambientali. Lo scorso anno il”silenzio energetico”coinvolse anche le piazze e i monumenti: a Roma il Colosseo, il Pantheon, la Fontana di Trevi, il Palazzo del Quirinale, Montecitorio; a Verona L’Arena, a Torino la Basilica di Superga; a Venezia Piazza S.Marco, così come il Duomo e Piazza della Scala a Milano; ma anche Parigi, Londra ,Vienna, Atene, Barcellona, Dublino si sono “illuminate di meno”, coinvolgendo le ambasciate di ogni parte del mondo. L’”Accademia Incontroluce”, che ha già veicolato l’importanza di diminuire anche l’inquinamento luminoso dell’illuminazione pubblica, sia per motivi di spreco e sia, più romanticamente, per non privare gli occhi e i sensi della contemplazione della volta celeste notturna, invita tutti a farsi portavoce dell’iniziativa.
CALABRIA - Cunta Calabria L’Associazione Culturale “Compagnia Teatrale Vibonese” di Vibo Valentia presenta la seconda edizione di “Cunta Calabria”. La Calabria si racconta attraverso il teatro popolare e non solo. Il programma: venerdì 20 febbraio 2009, Associazione Culturale “Nuovo Teatro Aquila” di Pellaro “L’eredità e a jettatura”. Venerdì 6 marzo 2009, “Gruppo Teatrale Anoiano”. Venerdì 20 marzo 2009, Gruppo Teatrale “Giangurgolo” di Gioia Tauro“U muru”. Ingresso pubblico alle ore 20.30 – Sipario ore 21.00. CALABRIA - “Per il tuo cuore” La Calabria è coinvolta molto attivamente nella campagna “Per il Tuo Cuore”, fino al 15 febbraio. Tutti i cardiologi calabresi sono attivamente impegnati per diffondere questa importante campagna nazionale per la raccolta di fondi destinati ad una ricerca cardiovascolare avanzata e personalizzata (curare il malato, non la malattia). E’ la prima volta che una simile campagna si svolge in Italia con il coinvolgimento ed il patrocinio della Rai e delle maggiori reti telefoniche. La campagna calabrese culminerà con una manifestazione che si terrà durante tutta la giornata del 14 febbraio, presso il Teatro Politeama di Catanzaro e che è stata organizzata con molto impegno e passione dal cardiologo Roberto Ceravolo coadiuvato dalla dott.ssa Antonietta Santacroce della direzione artistica del teatro. La campagna nazionale dura dal 5 al 15 di febbraio, con numerosi spazi, interventi e spot televisivi e la raccolta fondi sarà attuata attraverso sms o chiamate da telefono fisso al numero verde 48545 (donazione di 2 euro) oppure, per somme maggiori, tramite il conto corrente postale n. 24411506 intestato alla Fondazione “per il Tuo cuore – Hcf Onlus” o presso le filiali bancarie del Gruppo Intesa San Paolo con donazioni esenti da commissione. L'iniziativa Per il tuo cuore si svolge sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica ed è patrocinata dalla Rai - Radio televisione italiana con il suo segretariato sociale e da pubblicità progresso.
44 Martedì 10 Febbraio 2009 il Domani
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Sport
UNDER 21
TORNEO DI VIAREGGIO
Casiraghi ne perde 3 Pisano, Cigarini e Lanzafame saltano la Svezia
L’Inter domina anche a Viareggio La Primavera batte i parietà del Qpr 2-1
Le nazionali vincitrici di nove titoli in tutto si affrontano a Londra Lippi non nasconde l’emozione: “Per chi ama il calcio è la partita”
Italia-Brasile, derby del mondo I rossoneri devono vincere la stracittadina per non scivolare a 11 punti dai nerazzurri
Toni e Di Natale Le cifre della partita le armi azzurre CHI DOVE QUANDO I NUMERI DELLA SFIDA Italia-Brasile Londra, Emirates Oggi, 20.30, I titoli mondiali in campo Dunga polemico Stadium diretta TV Rai1 con Amauri UN BILANCIO IN PERFETTA PARITÀ 9 LONDRA - «E’ il derby del mondo, normale che io sia emozionato: anche perchè per me è una prima volta». Il copyright della definizione di Italia-Brasile nel calcio è di Paulo Roberto Falcao, però Marcello Lippi la fa sua senza problemi. Perchè è eccitato, il ct azzurro, dalla sfida da sempre sognata con «il calcio fatto squadra»: e dunque non si fa problemi di diritti d’autore nel raccontare le suggestioni della vigilia di una partita «che per noi amanti del calcio è ’la partita’». Dice proprio così, «la partita». Anche al di là del fatto che si affrontano nove titoli mondiali (sui 18 assegnati), 5-4 per la Selecao e la differenza la fa il titolo vinto ai rigori dai sudamericani a Usa ’94 . «E’ la sfida da sogno e infatti - spiega - il mio unico rammarico non è per le polemiche sul caso Cesare Battisti, nelle quali è giusto intervengano altri, ma per il poco tempo che i giocatori delle due squadre hanno per recuperare dalle partite di campionato disputate domenica. Quarantotto ore sono poche, decisamente poche, per ritrovarsi al massimo a disputare un’amichevole di questo tipo». Sarà comunque «gara vera», garantisce Lippi: «altro che esibizione, quelle si fanno al circo». Che rifugge giustamente dallo schematismo arcaico «futbol bailado contro calcio pragmatico». «Non è più così - racconta il ct azzurro - anche se le squadre nazionali mantengono qualche contatto con la tradizione. Ma il Brasile non è più quello dell’82, tutto votato all’attacco e l’Italia non è più quella del contropiede». Certo, la qualità è tanta: «da una parte - s’inorgoglisce Lippi - ma anche dall’altra. Pensate ai mondiali: Buffon, Zambrotta, Totti, Del Piero, Pirlo, Grosso, Gattuso. Ohhh, è tanta roba...». Ma quella brasiliana, di cifra tecnica, «è la migliore del mondo»: è costretto ad ammetterlo anche lui, che pure in
5 vittorie Italia
19 gol Italia
12 partite
2 pareggi
5 vittorie Brasile
19 gol Brasile
12
5 Brasile 4 Italia 8 giugno Lione 1997 (amichevole)
gli anni trascorsi dall'ultimo confronto
Italia-Brasile 3-3
2
1970
Italia-Brasile 1-4
le finali dei Mondiali con Italia e Brasile protagoniste
1994
Italia-Brasile 2-3 (d.c.r.) ANSA-CENTIMETRI
Numeri da capogiro per l’amichevole odierna
Business da un miliardo di persone Collegate le televisioni di 152 Paesi LONDRA - Dalla Cina all’Australia, dalla Corea al Brasile, dall’Africa agli Emirati Arabi: Brasile-Italia non è solo l’amichevole con nove titoli mondiali in campo, ma evento mediatico planetario. Sono 152 i paesi che in tutto il mondo potranno vedere l’amichevole in programma questa sera all’Emirates Stadium di Londra, per un’audience complessiva il cui calcolo non ha ovviamente Germania il titolo l’ha vinto. «Sì ribadisce - loro sono i migliori, ma quando per chissà quale motivo sono venuti meno i migliori siamo stati noi. Che ci presentiamo davanti ai 65 mila dell’Emirates Stadium e alle centinaia di milioni di telespettatori con una certa consapevolezza. Quella di essere i campioni in carica». Proprio per questo è probabile che il ct scelga la linea di inserire il maggior numero possibile di campioni del mondo nella formazione iniziale. Lippi non si sbi-
certezze, ma che si può prevedere in cifre a cinque zeri, vicine a quella tonda del miliardo di telespettatori. Se la Rai prevede infatti di superare la soglia della doppia cifra di ascolti, in Brasile la previsione per un evento molto atteso è di 20 milioni di telespettatori. Il Club Italia, tra ingaggio e diritti tv ceduti alla Rai, dovrebbe incassare poco meno di tre milioni di euro. lancia (concede solo che «al di là delle inevitabili bottarelle gli azzurri sono tutti disponibili»), ma in difesa davanti a Buffon dovrebbero piazzarsi Zambrotta, Cannavaro, Legrottaglie e Grosso. A centrocampo De Rossi, Pirlo e Perrotta (o Montolivo). In avanti in allenamento il ct ha provato un tridente con Camoranesi, Rossi (ma è in lizza anche Di Natale) e Toni. Fatto sta che è la «partita», e non va contaminata con polemiche: siano il caso Battisti, o più banalmente il licenziamento
(dal Chelsea) del suo predecessore come ct campione del mondo, Felipao Scolari. «Così va la vita degli allenatori», liquida senza troppa comprensione Lippi. Un Brasile tutto europeo, privo dell’infortuato Kakà, molto simile a un laboratorio a cielo aperto, attende l’Italia. Carlos Dunga non risparmia qualche frecciata velenosa ad Amauri. Assente Luis Fabiano per infortunio, Dunga aveva convocato in extremis il centravanti juventino, ma di fronte al no della società bianconera si è fermato. «Sapevamo che la richiesta era fuori tempo. Ma io da giocatore credo che non lo avrei mai accettato perchè per me la nazionale è sempre stata un sogno, un’utopia». Le probabili formazioni. Brasile (4-3-1-2): 1 Julio Cesar, 2 Maicon, 4 Juan, 3 Lucio, 6 Marcelo, 7 Gilberto Silva, 5 Josue, 8 Elano, 10 Ronaldinho, 11 Robinho, 9 Adriano. (12 Doni, 13 Daniel Alves, 14 Adriano, 15 Thiago Silva, 16 Luisao, 17 Felipe Melo, 18 Julio Baptista, 19 Pato). All. Dunga Italia (4-4-2): 1 Buffon, 2 Zambrotta, 5 Cannavaro, 4 Legrottaglie, 3 Grosso, 7 Camoranesi, 6 De Rossi, 10 Pirlo, 8 Perrotta, 9 Toni, 11 Di Natale (12 Amelia, 13 Bonera, 14 Gamberini, 15 Dossena, 16 Aquilani, 17 Montolivo, 18 Pepe, 19 Gilardino, 20 Iaquinta, 21 Rossi, 22 Quagliarella, 23 De Sanctis). All. Lippi Arbitro: Riley (Ing)
Lotito conferma il tecnico. E Tare fa il mecenate comprando un’antica statua rubata
Rossi resta in sella alla Lazio
ROMA - «Siamo in un momento di non rispondenza di quello che esprimiamo in campo. La qualità del gioco c’è, anche a Firenze abbiamo dimostrato di aver dominato e creato sette palle gol. E’ stata una beffa e mi fa piacere che lo abbiano detto anche altri. La Lazio è in crisi di risultati, è un periodo in cui va tutto storto: ci sono situazioni che non dipendono dalla qualità della squadra». Così il presidente dei bianconcelesti, Claudio Lotito, difende la squadra all’indomani della sconfitta con la Fiorentina. «Io lo dico sempre - ha
spiegato - Il calcio è un gioco, e il 50% è legato a fattori imponderabili. La sconfitta nel derby? Non andrei a cercare lì la causa, anche lì
ci fu una vittoria immeritata. Il vero problema è che non riusciamo più a segnare, questo momento è negativo, dobbiamo serrare le fila e ritrovare la concentrazione e tornare a ottenere i traguardi ottenuti nella prima parte del campionato. Il portiere? Quelli sudamericani hanno meno tecnica e più istinto, deve adeguarsi al campionato italiano. Dobbiamo scavallare il periodo nero». Nonostante la quarta sconfitta, al tecnico Delio Rossi viene confermata la fiducia: «Non c’è nessuna idea di sostituirlo - ha concluso Lotito -. Fra qual-
che tempo riconquistata la fiducia vedrete che la Lazio riprenderà bene, dimostrando che c’è solo carenza di risultati e non di gioco». Igli Tare, l’ex attaccante albanese della Lazio e che attualmente copre un ruolo dirigenziale nella stessa società, ha acquistato per 20 mila euro la statua di Asclepio, dio greco della medicina, rubata nel 1991 nel sito archeologico di Butrinto, nel sud dell’Albania, con lo scopo di farla restituire allo Stato albanese: lo ha afermato lo stesso Tare. La statua risale al IV secolo avanti Cristo.
Ultima chance per il Milan Ancelotti ritrova Pirlo e Nesta MILANO - Il cane di Ronaldinho ha rischiato grosso: fuggito dall’abitazione del fuoriclasse brasiliano è stato salvato prima di essere investito da qualche auto. In casa Milan sembra che vada tutto storto. A meno sei dal derby si comincia a fare qualche scongiuro contro la sfortuna dopo l’inatteso infortunio di Kakà. Il brasiliano continua a dribblare i giornalisti. Ma da quanto filtra pare che non l’abbia presa molto bene. In un colpo solo si è giocato l’amichevole con l’Italia, il derby e forse anche qualcos’altro. Il gran rifiuto al City non sembra avergli portato molta fortuna e il Milan senza di lui rischia di naufragare anche domenica, dando così anticipatamente l’addio definitivo ai suoi sogni tricolori. Dopo l’1-1 con la Reggina e la vittoria in zona
Cesarini della Juve, i rossoneri sono scivolati al terzo posto a -8 dai nerazzurri. Per il derby Ancelotti recupera Pirlo, dopo la squalifica, mentre con il gruppo rientra Nesta.
Il centrocampista decisivo con la rete a Catania
Da precario a salvatore della Juve Poulsen tiene in corsa i bianconeri TORINO - E’ arrivato alla Juventus con l’etichetta del picchiatore. «Siete ridicoli, avete preso un altro bidone», si lamentavano i tifosi. E invece Christian Poulsen ha saputo «lavorare duro, soffrire e farsi trova-
re pronto», per dirla con le parole di Claudio Ranieri. E ora il popolo bianconero lo ringrazia per la zampata che li ha rimessi sulle tracce dell’Inter. Domenica a Catania, il gol del danese, al 46’ del secondo tempo, ha regalato alla Juve tre punti fondamentali nella rincorsa ai nerazzurri. Una bella rivincita per il centrocampista danese, che in Italia conoscevano soltanto per la storia dello sputo di Totti. La stagione di Poulsen è stata tormentata da infortuni e ricadute, fino alle voci sulla sua possibile partenza a gennaio. Fino al gol di domenica pomeriggio che lo ha ripagato di tutti i sacrifici. E che ha premiato il cuore battagliero della squadra di mister Ranieri, la sua umiltà e la voglia di lottare con uno spirito da provinciale che è l’arma in più della Juve post-Calciopoli.
Rosanero da record tra le mura amiche: 27 punti
La dura legge del “Barbera” Il Palermo è un rullo compressore PALERMO - Cammino da Champions per il Palermo in versione ’Barbera’. Con la vittoria di domenica sul Napoli (2-1), l’undici rosanero ha portato a 27 il bottino di punti in casa. Nella speciale classifica delle partite interne, il Palermo è piazzato al secondo posto in classifica, insieme a Genoa e Inter. Solo il Milan ha fatto meglio, con 29 punti conquistati davanti al pubblico amico. Contro il Napoli, il Palermo ha messo a segno la quinta vittoria casalinga consecutiva. Avevano già lasciato il Barbera a mani vuote il Milan (3-1), il Siena (2-0), l’Atalanta
(3-2) e l’Udinese (3-2). Per ritrovare cinque affermazioni consecutive in casa sarebbe necessario risalire all’aprile-settembre 2006.
il Domani Martedì 10 Febbraio 2009 45
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Sport
Sci Seconda medaglia azzurra dopo l’argento di Fill La bresciana terza al mondiale dietro la Vonn e la Gut
Tennis Pennetta sogna il decimo posto
Batticuore di bronzo La Fanchini sul podio VAL D’ISERE (FRANCIA) - Seconda medaglia per l’Italia ai mondiali di sci alpino della Val d’Isere. Dopo l’argento in superg di Peter Fill, è arrivato il bronzo di Nadia Fanchini-jet in discesa. L’oro è andato a Lindsey Vonn, il secondo dopo quello in superg. La bella e bionda americana, che ha perso per una squalifica una medaglia in supercombinata, è sempre più regina e miss delle nevi. Nell’argento c’è invece dentro anche un bel po’ di Italia. Lo ha vinto Lara Gut che ha mamma bresciana e papà elvetico. Ha il doppio passaporto. Deve ancora compiere 18 anni ma la piccola Lara è già una certezza nello sci alpino. Il suo argento fa coppia con quello conquistato in supercombinata. La discesa donne si è corsa sui 2.227 metri della pista Rhone-Alpes del monte Solaise in una giornata con il sole solo in parte velato dalle nuvole. E dunque con una visibilità accettabile dopo i problemi avuti nelle gare dei giorni scorsi. La prima a portarsi in testa alla gara tra le ragazze jet con medaglia è stata Lara Gut, pettorale 6. Precisa come si conviene a una svizzera e bella carica come una vera italiana, Lara Gut è arrivata giù senza sbavature facendo un tempo che pareva imbattibile. Poi, pettorale 8, è stata la volta di Nadia Fanchini, 23 anni il prossimo 25 giugno. Nadia al primo intermedio era in ritardo di 19 centesimi, in vantaggio di 5 al secondo, ancora in ritardo di 12 al terzo. Tutto si è giocato sul salto finale al ridosso del traguardo. L’azzurra ha chiuso a solo 5 centesimi di secondo da Lara Gut. Come dire con un distacco di 1 metro e 22 centimetri: un
Tra gli uomini il quinto posto dell’altoatesino non soddisfa Il bronzo azzurro Nadia Fanchini è arrivata terza in discesa ai Mondiali in Val d'Isère Nata a il Altezza Peso Gruppo
Lovere (Bg) 25 giugno 1986 165 cm 65 kg Fiamme Gialle
I SUOI MIGLIORI RISULTATI (tutti in Coppa del Mondo) 20/12/2008
St. Moritz
Super G
07/12/2008
Lake Louise
Super G
05/12/2008
Lake Louise
Discesa
3ª 1ª 2ª
08/03/2008
Crans-Montana
Discesa
3ª
09/02/2008
Sestriere
Discesa
3ª
01/12/2006
Lake Louise
Disces
3ª ANSA-CENTIMETRI
battito di ciglia, un’inezia. Sarebbe bastata una posizione solo un attimo più aerodinamica e l’argento sarebbe andato all’atleta bresciana. Pettorale 21, è stata infine la volta di Lindsey Vonn, la vincitrice annunciata, l’atleta imbattibile. L’americana al primo intermedio era in ritardo di soli 3 centesimi di secondo. Ma poi ha messo la sesta marcia ed è venuta giù come un treno in corsa, inar-
restabile e sempre più veloce. Ha chiuso conquistando l’oro con 52 centesimi di secondo su Lara Gut. Per l’Italia c’è l’orgogliosa gioia di questo podio. Un bronzo targato Fanchini come era targato Elena Fanchini, sorella di Nadia, l’argento conquistato nella discesa mondiale di Bormio-Santa Caterina nel 2005. Per l’Italia la classifica finale vede l’8/o posto di Wendy Siorpaes, il 16/o di Daniela
Merighetti e il 23/o di Verena Stuffer. Se solo avesse fatto una decente prova di discesa senza chiudere invece 16/o con 2’’24 di ritardo, l’azzurro Peter Fill avrebbe potuto con ogni probabilità incamerare in Val d’Isere, in una supercombinata-lotteria, un’altra medaglia iridata. Sedicesimo dopo la prima manche, lo sciatore altoatesino è risalito fino alla 5/a posizione.
Calcio: Costacurta molla il Mantova Calcio Salta la panchina a due settimane dalla sfida con la Juve
Le prime sono a un passo Flavia punta al record
PARIGI - Il 2009 comincia nel migliore dei modi per Flavia Pennetta. L’azzurra, 11/a del ranking mondiale, è a un passo dalla top ten nella classifica stilata dalla Wta. Prima di lei solo Silvia Farina, nel 2002, e Francesca Schiavone (2006), erano riuscite ad arrivare così in alto nella graduatoria mondiale. La tennista azzurra, 26 anni, era 12/a, adesso è stata promossa all’11/o posto. Ma non è ancora finita: la brindisina ha dimostrato di avere ampi margini di miglioramento e appare destinata a scalare altre posizioni nel ranking. L’ultimo exploit di Flavia è stato il successo in rimonta di Orleans contro Amelie Mauresmo, che ha spianato la strada alla Nazionale nel primo turno di Fed Cup. La n. 10, Agnieszka Radwanska, ha 3.867 punti, 587 più di Flavia (3.280). L’azzurra può dunque puntare a diventare la prima tennista italiana in grado di varcare la soglia delle top ten, un traguardo sino a oggi stregato per le azzurre.
Alpinismo Il 41enne conquista la vetta
Moro “viola” il Makalu e domina gli 8mila metri AOSTA - L’ultima frontiera dell’alpinismo himalayano è crollata alle 9.15 di ieri (ora italiana) quando il 41enne alpinista bergamasco Simone Moro e il compagno di cordata Denis Urubko, kazako, hanno raggiunto gli 8.473 metri della vetta del Makalu, in Nepal, l’unica montagna ’over 8.000’ che ancora non era stata violata nella stagione invernale. Lo ha comunicato lo stesso Moro contattando l’Italia con il telefono satellitare al ritorno dalla cima. Moro racconta: «Quando siamo partiti c’era meno quaranta ma non abbiamo mai mollato. In cresta il vento quasi ci portava via».
I quarti già in mano a Damiani I panni dell’allenatore Avventura Chelsea al capolinea Vela Luna Rossa rimandata troppo larghi per Billy Scolari si becca un esonero amaro Spareggio con China team ROMA - Bene Damiani, che ha battuto Origin, nelle Vuitton Series. Sconfitta invece Luna Rossa da Alinghi. Entrambe vanno alle fasi successive. Nella 10a giornata ad Auckland lo scafo guidato dal duo Vasco Vascotto-Francesco Bruni ha battuto per 24’’ gli inglesi, con al timone Ben Ainslie. I detentori dell’America’s Cup si sono imposti per 23’’. Damiani direttamente ai quarti, Luna Rossa negli ottavi affronterà China Team.
Il posto del brasiliano conteso da Zola Di Matteo, Eriksson e Roberto Mancini
Costacurta ha rassegnato le dimissioni
MANTOVA - Era arrivato, accompagnato dalla sua fama di ’invincibile’ nel Milan di Sacchi e Capello, per sostituire Brucato, ovvero un perfetto sconosciuto nel mondo del grande calcio. Se n’è andato da sconfitto, anche se a testa alta, alla sua prima esperienza su una panchina del calcio professionistico. Billy Costacurta ha chiuso la sua avventura da allenatore del Mantova ieri con le dimissioni e con un bilancio disastroso; appena 16 punti in 14 partite, frutto di quattro vittorie, altrettanti pareggi e sei sconfitte e, soprattutto, con un Mantova che rischia seriamente di retrocedere in Lega pro. Il suo posto sarà preso da Mario Somma, la cui scelta ha prevalso su quella di far tornare Brucato, ancora sotto contratto. Una sconfitta per Costacurta, arrivato in riva al Mincio perchè voluto direttamente dal presidente Lori e perchè ieri, al momento dell’addio, non c’era nessuno della società accanto a lui: lasciato solo, di fronte ai giornalisti, a prendere atto del fallimento. Ha scelto di non farsi cacciare e di andarsene lui, rinunciando ad un altro anno di contratto. Billy torna dala moglie Martina Colombari. «Mi spiace per lei - dice - ora mi avrà tra i piedi 24 ore al giorno».
LONDRA - E’ durata poco più di sei mesi l’avventura di Luiz Felipe Scolari sulla panchina del Chelsea: partiti con un gioco spettacolare, i Blues si sono spenti con il trascorrere delle settimane e per salvare la stagione il club di Roman Abramovich ha deciso la brusca inversione di rotta. Proprio alla vigilia della sfida con l’Italia del suo ex Brasile, con cui ha vinto la Coppa del Mondo 2002, e a due settimane dalla sfida Champions con la Juventus, Scolari è stato esonerato. Fatali gli ultimi risultati negativi, ma soprattutto un gioco mai spettacolare, con equivoci tattici irrisolti e scelte di formazioni discutibli. Così, dopo l’ennesimo pareggio casalingo contro l’Hull, l’inevitabile licenziamento. Clamoroso nei tempi, forse, ma non nelle ragioni. Perchè l’ex tecnico del Portogallo aveva ormai contro gran parte della tifoseria e qualche giocatore di peso (Didier Drogba). Scolari lascia dopo 13 vittorie, sette pareggi e quattro sconfitte. Tutte pesanti, contro le dirette avversarie: due volte battuto dal Li-
Nuoto Per protesta la squadra se ne va
Nuotatrice non vedente esclusa dal campionato Felipe Scolari da ieri non è più l’allenatore del Chelsea
verpool, una dall’Arsenal e una dal Manchester United. I problemi del tecnico brasiliano sono cominciati lo scorso 26 ottobre: la sconfitta in casa con il Liverpool ha interrotto una striscia di imbattibilità casalinga lunga 86 gare. La società di Fulham Road ha già fatto sapere che è già cominciata la ricerca per il nuovo tecnico. Si sussurrano le
candidature di Zola, Roberto Mancini («nessuno ci ha contattati» ha ammesso il suo agente), Guus Hiddink, il ritorno di Grant e Sven Goran Eriksson, ma la soluzione più suggestiva sarebbe quella di Roberto Di Matteo. Bandiera del Chelsea, con cui ha giocato 119 partite, attualmente è alla guida del Mk Dons, terza categoria.
TRENTO - Una nuotatrice di 30 anni della Rari Nantes Valsugana è stata esclusa domenica dal campionato regionale master a causa della sua cecità. In risposta la società ha ritirato l’intera squadra. Il fatto è avvenuto domenica, nel corso delle gare di campionato, senza che le proteste del presidente della società, Daniele Armelato, riuscissero a far cambiare idea al comitato. Il presidente trentino della Fin, Mario Pontalti, si è appellato al regolamento.
46 Martedì 10 Febbraio 2009 il Domani
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SPORT Dopo il pareggio di San Siro contro il Milan il patron amaranto Lillo Foti parla con ottimismo della salvezza
S E R I E
A
«Non bisogna mai arrendersi» REGGINA
Oggi al Sant’Agata si ricomincia. Domenica un’altra sfida importante contro il Palermo
REGGIO CALABRIA — Al Sant’Agata si
ricomincia. Dopo due giorni di riposo concessi da mister Nevio Orlandi, la Reggina si ritroverà nel primo pomeriggio al Centro sportivo per la ripresa della preparazione in vista della gara di domenica al Granillo contro il Palermo. Gara che registrerà l’assenza di Maurizio Lanzaro e Francesco Cozza. I due giocatori, diffidati, hanno rimediato l’ammonizione a San Siro e oggi il giudice sportivo decreterà per loro un turno di squalifica. Qualche pensiero in più per il tecnico che, per domenica, spera di recuperare Barreto e Brienza. Il primo dovrebbe riprendersi dalla contusione al ginocchio che lo ha costretto a saltare la gara di sabato col Milan. Diversa la situazione per l’ex giocatore del Palermo - alle prese con un problema muscolare da tre settimane -, le cui condizioni verranno verificate dallo staff medico giorno per giorno. Stessa cosa per il giovane attaccante Ceravolo, anch’egli con problemi muscolari. Da oggi dunque Orlandi si metterà al lavoro per sopperire alle assenze del difensore e del capitano, ma sa che potrà contare sull’entusiasmo che la squadra ha ritrovato dopo le prestazioni delle ultime tre gare che hanno portato altrettanti pareggi. C’è un pizzico di soddisfazione per la crescita delle ultime settimane, soprattutto da parte del presidente Lillo Foti, di recente attaccato dalla tifoseria soprattutto per i mancati rinforzi del mese di gennaio. «Non bisogna mai arrendersi ma aver fiducia in quello che si fa», ha spiegato il numero uno amaranto, il quale si sofferma a parlare della gara di San Siro. «La prestazione offerta con il Milan rispecchia la voglia della squadra di ottenere un risultato positivo. C’è stato sacrificio da parte di tutti, ognuno ha dato una mano all’altro. Il pareggio credo sia un risultato giusto, anche se alla luce dei fatti avremmo potuto uscire dal Meazza con una vittoria. Ma accettiamo il punto per quello che è, senza rammarico. E’ giusto guardare avanti. Il nostro è un percorso lungo che ci deve portare alla permanenza in questa categoria. Bisogna
2ª D I V I S I O N E
A MICROFONO APERTO di Antonio Latella
MA. OR., FONTE DI OTTIMISMO E ORGOGLIO... A
Il presidente della Reggina, Lillo Foti
che tutti ci credano e che diano il loro contributo». La prestazione degli amaranto secondo il presidente Foti non può che essere stata accolta bene dalla tifoseria, delusa nel recente passato, «anche perché la squadra si è difesa con ordine e grande tranquillità - ha affermato ancora -, ma ha avuto le opportunità, nel momento in cui si è proposta, di creare disagi all’avversario. Ritengo sia stata una prestazione positiva figlia di una evidente crescita del collettivo. I risultati ottenuti col ritorno di Orlandi danno forza e credibilità al gruppo, che forse è stato sottovalutato. La squadra sicuramente ha i suoi difetti ma era convinto e lo sono tuttora che abbia tutte le carte in regola per poter raggiungere la salvezza. La strada è quella giusta. Forse all’inizio del campionato non ci ab-
biamo creduto come invece facciamo da un mese a questa parte». Il presidente si augura che in questo momento la gente si stringa attorno alla squadra e che il Granillo torni a splendere come un tempo. «Abbiamo cercato con tante iniziative di riempire lo stadio - ha concluso Foti -, ma non c'è stata la risposta che aspettavamo. Qualcuno forse non crede di poter dare un contributo significativo alla squadra. Non è così, perché la squadra necessita del sostegno della gente, del suo affetto e della sua passione. Forse manca la voglia di dare, cosa che in passato c'è sempre stata e che ha permesso alla società di raggiungere determinati risultati».
desso viene il bello. I pareggi con la Roma al Granillo e col Milan al Meazza non li riteniamo, e non possono essere considerati, semplici episodi. Secondo il nostro modestissimo parere essi attestano l’inizio del nuovo corso amaranto. Contro due grandi squadre non si conquistano punti se non in presenza di qualità tecniche, discrete geometrie di gioco e, soprattutto, grande voglia d’invertire una tendenza negativa che, fin qui, ha caratterizzato la stagione agonistica. E la Reggina non solo ha conquistato due importanti pareggi, ma, addirittura, ha messo in difficoltà squadre blasonate come quelle guidate da Spalletti e Ancelotti. Partiamo da qui per abbozzare un ragionamento. Forse a senso unico, probabilmente di parte, ma, in ogni caso, fedele specchio di una nuova realtà gravida di speranze di salvezza. Senza la presunzione di eliminare il realismo che il caso richiede, oggi si può essere un po’ più ottimisti rispetto a qualche mese fa. Innanzitutto, perché Nevio Orlandi sta dimostrando di essere un bravo tecnico, nonostante non “salti” in panchina, non si produca in estemporanei atteggiamenti di cui è ricco il calcio italiano. Quello che assicura molte chance è il suo comportamento da sfinge, la calma se-
Angela Latella
I rossoblù hanno “imbrigliato” il Catanzaro conquistando il primo pareggio del 2009
VIBONESE
VIBO VALENTIA — Su un terreno sempre allentato per un maltempo che non accenna ad abbandonare la Calabria, ancora una volta chi deve fare la partita viene penalizzato e così la Vibonese, vittima due settimane fa contro il Melfi, si trasforma in carnefice: imbriglia il Catanzaro e guadagna il primo punto del 2009. Il merito di Angelo Galfano è di essere persona seria, ottimo stratega e con quella giusta dose di umiltà che gli consente di fare di necessità virtù operando le scelte migliori per la sua squadra. E così, dentro i nuovi arrivati: Sgambato in difesa e Genesio a sostenere un centrocampo rafforzato oltretutto dal ritorno sin dal primo minuto di Ruscio; sacrificato Melis, quindi spazio ai giovani Falco, Marangon e Ku-
Un punto d’oro al “Ceravolo” I meriti dello stratega Galfano
Di Mauro e Berardi nel derby di domenica al Ceravolo
rafica che trasmette ai giocatori. Ma non è tutto. Perché al tecnico non può che far bene il ritorno di Gabriele Martino: altro professionista che di calcio se ne intende davvero. Grazie al “Ma. Or. ” (acronimo di Martino & Orlandi) le cose sono cambiate. Con la nuova situazione che ha consentito al presidente Lillo Foti di liberarsi dalla zavorra di certi adempimenti che gli sottraevano risorse temporali e grande dispendio di energie psicofisiche. I tre pareggi di seguito, certo, non assicurano la salvezza a questo club che, subendo pressioni esterne di una parte della stampa, ha esonerato Orlandi per poi richiamarlo nel tentativo di salvare il salvabile. Mancano, dunque, le certezze. Ma non la volontà. Tutte le componenti della Reggina - da quella tecnica a quella societaria e via dicendo - sono intenzionate a non lasciare nulla d'intentato pur di centrare l’obiettivo: sfruttando al massimo gli incontri casalinghi, evitando di soccombere negli scontri diretti e racimolando qualche punto importante nelle partite con le grandi del campionato. Utopie? Questione di punti di vista. Il nostro, per quanto chimerico possa essere considerato, è improntato sull’ottimismo della volontà.
lenthiran. La squadra così sistemata esalta le qualità di Di Mauro, vero leader della squadra, e di Amabile, portiere che garantisce sicurezza e tranquillità all’intero reparto difensivo corroborato dalla forza fisica e dall’esperienza di uomini come Bianciardi, Ranellucci, Orefice. Galfano a Catanzaro ha dimostrato che, in caso di necessità, si può pure rinunciare allo spettacolo privilegiando il risultato e la Vibonese tutta ha lanciato un messaggio al torneo: quella squadra che era piaciuta all’andata non si è spenta e saprà dire la sua appena le condizioni torneranno favorevoli a quei giocatori tecnici che prediligono il gioco ragionato, piuttosto che l’antico palla lunga e pedalare tipico di questi periodi invernali con terreni ridotti ad un
pantano. Quando poi nella ripresa, non cambiando la musica, Galfano tenta di alimentare la squadra con l’innesto di forze fresche, ecco offrirsi agli addetti ai lavori un altro messaggio: i ragazzi ultimi arrivati in casa rossoblu sono in grado di giocarsela, di fare bene la loro parte e, una volta inseritisi a pieno nei meccanismi di gioco, sapranno come essere protagonisti. Rimane ancora un’incognita da chiarire: Pasquale Iadaresta. Ha giocato due gare, ma si è trattato di due partite ingrate per un attaccante puro come lui. Bisogna aspettare tempi migliori e partite meno squilibrate prima di giudicarlo, anche se l’eredità lasciatagli da Mastrolilli si sta dimostrando un pesante macigno da scrollarsi di dosso. Rimane la prova offerta al Ceravolo da una Vibonese che ha saputo prendere le misure al Catanzaro fino a resistere agli ultimi disperati assalti mettendo così in cascina un importante punto utile a smuovere la classifica. Per la Vibonese, il 2009 è iniziato solo adesso! Maurizio Bonanno
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il Domani Martedì 10 Febbraio 2009 47
SPORT 2ª D I V I S I O N E
L’INTERVISTA All’indomani del pareggio con la Vibonese mister Provenza torna a recriminare...
«Penalizzati dal terreno di gioco» CATANZARO
CATANZARO — Pioggia, vento e freddo: mancavano solo le streghe domenica al “Ceravolo”. Su un campo ridotto ad una vera e propria fanghiglia, il Catanzaro non è andato oltre il pareggio nel derby con la Vibonese. Quello che doveva essere un fatto eccezionale (ci riferiamo al terreno di gioco), ora mai è diventata una consuetudine, se è vero, come è vero, che già da parecchio tempo la formazione “giallorossa” è costretta a confrontarsi non solo con l’avversario di turno, ma con un campo sul quale basta mettere piede per capire le condizioni quasi proibitive. Né si va a scoprire l’acqua calda quando si evidenzia che tali situazioni svantaggiano la squadra più tecnica, determinando il risultato, come del resto è accaduto domenica. Non è la prima volta che ci si deve soffermare più sul manto erboso (si fa per dire) del “Ceravolo”, che sul lato tecnico della gara, ricordando a tal proposito, che da tanto tempo, diciamo pure da diversi anni, il problema del drenaggio, letteralmente saltato, è tutto da rivedere. E’ vero che, tra le mura amiche, il Catanzaro ha totalizzato sei pareggi, ma su quanti di questi il terreno di gioco ha messo lo zampino? Del resto lo stesso tecnico, Nicola Provenza, sempre a proposito del terreno di gioco, nell’immediatezza della gara, non è stato tenero nei giudizi, manifestando tutta la rabbia. Rabbia che ha confermato ieri al telefono dal suo studio medico di Salerno. «Se si pratica la disciplina sportiva del calcio – ha sottolineato il mister – la stessa bisogna di terreni di gioco idonei. Mi pare sia questa la regola principale! Assistere a spettacoli, come quello di domenica, non mi pare si possa parlare di calcio. Sfido chiunque a farlo. In simili condizioni, appare troppo evidente che non si può assolutamente andare avanti. L’ho detto domenica pomeriggio, lo ribadisco ancora oggi, piaccia o non piaccia: se a Catanzaro si vuole fare calcio con serietà, puntando nel contempo a traguardi importanti, è allora indispensabile partire dalle strutture, in atto, mi sia consentito dire, veramente carenti. Ceravolo a parte, basti ricordare che il campo di gioco dove ci alleniamo nel corso della settimana, mi riferisco al Poli Giovino, è in condizioni proibitive. Lo dimostra, infatti, che, la scorsa settimana, le ultime due sedute di rifiniture, le abbiamo dovute svolgere sul terreno in erba sintetica di Catanzaro Lido. E’ chiaro – ha proseguito il tecnico – che in simili circostanze l’aspetto tecnico passa in secondo ordine. Qui si parla di promozione, si parla di un Cosenza che è a più otto, non tenendo però conto che su un campo di gioco agibile, sia domenica contro la Vibonese, sia nei precedenti incontri con Gela e Noicattaro, i pareggi conseguiti potevano benissimo tramutarsi in vittorie e ciò avrebbe comportato, se i numeri tornano, sei punti in più in classifica. Nel calcio, in ogni caso, contano i punti reali, per cui prendiamo atto
“Abbiamo profuso il massimo sforzo ma non siamo stati premiati” LA DOMENICA di Orlando Rotondaro
LE AQUILE SONO “CAPUTO DIPENDENTI” E’
Mister Nicola Provenza. In basso, Di Maio in azione
della situazione ed andiamo avanti, senza drammatizzare. Domani (oggi per chi legge) daremo inizio ad un’altra settimana di lavoro e prepareremo al meglio il prossimo impegno di campionato». Quanto all’aspetto tecnico della gara disputata domenica contro la Vibonese, molto esplicito il medico-allenatore. «Una gara – ha affermato – nella quale il Catanzaro ha profuso il massimo sforzo, che purtroppo non è stato premiato dal punto di vista del risultato. Però, obiettivamente, ai ragazzi non si poteva chiudere di più, proprio per le condizioni del terreno di gioco, ripeto, solo scandalose, che ha finito con il favorire la Vibonese, che, da parte sua, si è difesa ad oltranza. Diciamo allora che le difficoltà maggiori sono venute non già dalla compagine ospite, bensì, ripeto per l’ennesima volta, dal terreno del gioco». Nell’ultima mezzora ha cambiato modulo passando a un 4-3-3... «Abbiamo applicato una variazione, perché era inutile cercare di andare sugli esterni, considerato che le fasce erano del tutto impraticabili. L’impossibilità di portare avanti il pallone era troppo evidente; ne sa qualcosa Armenise che, sulla sinistra, ha dovuto fare grande fatica per spingere la palla in avanti. Ho cercato allora di avvicinare Caputo e Iannelli a Falomi, proprio per dare più sostanza in avanti, anche se, nell’arco del match, potevamo benissimo andare a segno. Vorrei ricordare, ad esempio, l’occasione di Caputo e le
BONANNO dalla prima E, per nostra fortuna, la prova si è avuta al Nicola Ceravolo, un tempo, non molto remoto ma ormai distante, tempio del calcio italiano avendo visto calcare quel campo tra i migliori calciatori della serie A, oggi ancora alla ricerca del riscatto e del ritorno nelle elites che contano. Nel giorno in cui si è celebrato quello che tutti hanno ribattezzato come il “derby dell’amicizia” tra Catanzaro e Vibonese, dalla curva giallorossa è arrivata un’ulteriore lezione di stile. E’ tutto nella frase scritta in uno striscione: “Rivali sempre. La
due conclusioni di Berardi, l’ultima della quale ha visto protagonista l’estremo difensore Amabile, che ha evitato il peggio, per non parlare anche di alcune altre soluzioni che potevano essere sfruttate meglio. Mi pare che la Vibonese si sia limitata a difendersi, con il nostro Mancinelli che, a parte qualche sporadico normale intervento, per il resto ha fatto da spettatore»”. Possiamo consolarci con un’altra giornata d’imbattibilità... «Preferirei evidenziare che il punto conquistato domenica ci penalizza, in quanto la gara era da vincere, anche se, ribadisco, i ragazzi più di quanto hanno espresso in campo non potevano fare. Diciamo che, nonostante un triplice sforzo che il Catanzaro ha dovuto compiere nelle gare interne su un terreno spesso impraticabile, la squadra fino ad ora stà disputando un campionato straordinario. Siamo al secondo posto della graduatoria, in piena zona plaj-off, con un buon margine di distacco dalla quinta. Un risultato, alla vigilia, davvero insperato, alla luce di quanto la squadra aveva conquistato, in fatto di punti e quindi di classifica, la passata stagione. Non rimane allora che andare avanti, senza i soliti voli pindarici che lasciano il tempo che trovano. Ci attende un’altra settimana di duro lavoro per preparare al meglio la trasferta di Barcellona Pozzo di Gotto, sul campo dell’Igea Virtus». Mario Mirabello
ovest ringrazia le curve del Cosenza”. Ecco il messaggio. Ecco come vogliamo sia il calcio. Una sfida, certo, uno scontro tra due squadre che vogliono vincere onorando il calcio. Una rivalità che si sviluppa e si realizza anche tra tifoserie, un agonismo anche accesso. Il tutto, però, sempre condito e rafforzato da lealtà e rispetto dell’avversario: rivalità, appunto, ma anche ossequio; in una parola, fair play. Che sia questo l’inizio di un nuovo calcio vissuto in tutta la Calabria. Che bello sarebbe! Maurizio Bonanno
terminato a reti inviolate il “derby dell’amicizia”(come vorremmo che fossero tutti così i derby calabresi!) con un unico vincitore: Giove pluvio che ha deciso che questa gara doveva giocarsi ( si fa per dire) nel fango. Sette giorni fa era stata sospesa per impraticabilità del terreno di gioco. Domenica si è giocata anche se il campo di gioco era, in alcuni tratti come le fasce laterali, impraticabile. Sicchè di bel gioco non se n’è potuto vedere anche per la strana decisione adottata dall’allenatore della Vibonese che pure col vento a favore ha deciso di schierare dieci uomini attorno alla sua area di rigore. Un bunker così è difficile vederlo sui campi di gioco. Galfano, bontà sua, ha deciso di non andare tanto per il sottile pur di portare a casa un punticino strappato con i denti ad un Catanzaro che, ancora una volta, ha dimostrato il suo estremo disagio sui campi pesanti. E con questo non indendiamo minimamente criticare la decisione di Galfano perché ognuno è padrone delle sue decisioni. Certamente la colpa del sesto pareggio casalingo del Catanzaro non è tutta da accreditare al “catenacciaro” Galfano (a proposito: che soddisfazione si può provare a pareggiare dopo aver adottato la tattica del non gioco?), una buona fetta di responsabilità ce l’ha anche il Catanzaro. Troppa manovriera la squadra di Provenza che anche sul fango ha tentato triangolazioni e tocchettini da effettuare in tempi migliori. E, soprattutto, troppo Catanzaro “Caputo dipendente”, anche se domenica si è rivisto il Berardi dello scorso campionato pronto al tiro in porta. L’avevamo denunciato in tempi non sospetti questo fat-
to e cioè l’essere la squadra Caputo dipendente. Ora il fatto si è riproposto con una certa gravità perché è evidente che in questa squadra se non segna Max Caputo non segna nessuno. E’ chiaro che si cercheranno altri motivi come quello del drenaggio carente del “Ceravolo”, ed è vero anche questo, che mancano giocatori importanti come Montella, Mangiacasale ecc. Ma è altrettanto evidente che una squadra che punta in alto come il Catanzaro, anche se gli obiettivi iniziali erano ben altri, deve poter andare in goal con più calciatori. Ed è Provenza che deve cercare di adattare il suo interessante modulo di gioco alle condizioni in cui versano, purtroppo, i campi di gioco nella stagione invernale. Resta comunque la grande soddisfazione di vedere aumentata l’imbattibilità della compagine giallorossa che ora ha raggiunto la rispettabilissima quota di 21 gare e non è certamente un fatto che capita spesso. Quindi, onore a Provenza ed alla sua squadra per aver raggiunto questo prestigioso momento. Intanto annoveriamo con molta soddisfazione che qualcosa sta attenuando la distanza tra le tifoserie cosentine e catanzaresi. Domenica gli ultras giallorossi hanno ringraziato con uno striscione i colleghi cosentini che avevano, la settimana precedente, partecipato al cordoglio per le vittime dell’autostrada. Qualcosa si muove, dunque, verso un avvicinamento tanto auspicabile delle due tifoserie. Certamente avranno provato tanta gioia Danilo e Nicola che da lassù hanno contribuito con la loro immolazione, per gravi carenze terrene che provocano simili assurde tragedie, ad avvicinare le due tifoserie.
48 Martedì 10 Febbraio 2009 il Domani
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SPORT 2ª D I V I S I O N E
La riflessione del vicepresidente del club rossoblù, Citrigno: il nostro vantaggio aumenta in modo esponenziale
«Il Cosenza teme solo se stesso» COSENZA
COSENZA — Il Cosenza sarà l’unico avversario di se stesso. Lo ha detto il vicepresidente, Citrigno in un’intervista apparsa su cosenzachannel. it: «l’avversario più ostico che possa avere il Cosenza è se stesso. Con tutto il rispetto per gli avversari, da quando è ripreso il campionato dopo la sosta natalizia il Cosenza ha dato un’accelerazione impressionante, incrementando in maniera esponenziale, giornata dopo giornata, un vantaggio che a dicembre si era ridotto ma che adesso è davvero rassicurante. Rassicurante non significa essere a riparo da qualsivoglia situazione non preventivabile al momento. I cali di tensione e di forma sono all’ordine del giorno, per non parlare di infortuni che in un campionato così duro e lungo, possono dire una parola importante da qui fino alla fine del torneo». Eppure quando domenica è arrivato il triplice fischio del “Ceravolo”molti tifosi del Cosenza hanno pensato “E’ fatta! ”. In effetti, con tut-
2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA LAMEZIA TERME — «Non sono consentite più distrazioni. Abbiamo davanti tredici gare tutte importanti e fondamentali, a cominciare da quella di domenica contro il Melfi. Un match assolutamente da vincere». A parlare in questi termini è Massimo Ciotti sicuramente, a ragion veduta, uno degli elementi più forti della Vigor Lamezia. Dal rendimento sempre costante, il jolly biancoverde - che si adatta bene sia a centrocampo che in difesa - non ha mai sfigurato nella compilazione delle pagelle domenicali. Meritandosi il plauso e la stima di giornalisti, tifosi e addetti ai lavori. Con Ciotti, dunque, approfittando della pausa di domenica ci siamo intrattenuti per fare una chiacchierata soprattutto in vista della ripresa che per la Vigor Lamezia significa già scontro-salvezza. Allora Massimo, parliamo di questa sfida e della necessità impellente di cogliere i tre punti... «Ripeto, è una partita per noi fondamentale e anche se non dovessimo giocar bene, l’importante è cogliere i tre punti. Da domenica in avanti abbiamo di fronte 12-13 partite per noi vitali. Quindi, c’è poco da dire: dobbiamo vincere e risalire subito posizioni in classifica, senza perdere altro terreno». Anche perché sette giorni dopo c’è il derby contro il Catanzaro al Ceravolo... «Certo. Una gara sentita da tutti e per questo occorrerà presentarsi con il morale alto e pronti alla battaglia». Che clima si respira nello spogliatoio LAMEZIA TERME — E riprende oggi la preparazione in casa Vigor. La squadra di Fofò Ammirata si ritroverà come al solito allo stadio provinciale “Carlei” in vista della delicata gara di domenica contro il Melfi. Una settimana alquanto delicata quella che inizia con la mente rivolta allo scontro-salvezza che sicuramente segnerà, ci si augura in positivo, il prosieguo del cammino. In-
Oggi la squadra si ritroverà al San Vito in vista della gara interna contro l’Isola Liri ta la prudenza del caso, pensare che il Cosenza possa essere rimontato da due compagini di cui la prima mette nel carniere soprattutto pareggi, mentre la capolista vince; e la seconda ha iniziato un declino che ad oggi pare non avere vie d’uscita, fa immaginare che solo il Cosenza possa fermare il Cosenza. A chi ad inizio campionato avesse detto alla città che la squadra avrebbe avuto otto e dieci punti di vantaggio sulle dirette inseguitrici, avremmo sinceramente sorriso. Questo non per poca fiducia nel lavoro svolto dallo staff tecnico e dalla dirigenza, ma per via delle compagini che si trovavano ad affrontare i rossoblù ad inizio stagione che oggettivamente apparivano ben altra cosa. Staremo a vedere, ma la strada oggi appare ben tracciata anche se non ancora definitivamente segnata. Nel frattempo è iniziata la prevendita per la gara contro l’Isola Liri: questo il comunicato stampa della società. «L’incontrastata capolista del
campionato di Seconda divisione 2008/2009 ritorna a giocare davanti al proprio pubblico dopo il successo sul Manfredonia, il quarto consecutivo nelle prime quattro partite del girone di ritorno, e dopo la sosta. Domenica 15 febbraio alle ore14.30, è in programma Cosenza-Isola Liri, valevole come gara della ventiduesima giornata, quinta del girone di ritorno, e siamo certi che i tifosi si daranno appuntamento al “San Vito” per essere al fianco dei rossoblù e continuare, insieme, a inseguire grandi traguardi. Il Cosenza calcio 1914 consiglia l’acquisto dei tagliandi nelle prevendite autorizzate, che garantisce un accesso più agevolato ed evita spiacevoli contrattempi. Si informa inoltre che la biglietteria presso il Cosenza store allo stadio San Vito, fino a sabato 14 febbraio sarà aperta nei seguenti orari: la mattina dalle 9.00 alle 12.00; il pomeriggio dalle 16.00 alle 19.00».
L’INTERVISTA Il jolly biancoverde sprona l’ambiente e incita i tifosi: sosteneteci!
dopo la “contestazione” della scorsa settimana? «Devo dire che adesso va meglio. Abbiamo ritrovato un minimo di serenità. I primi due-tre giorni della scorsa settimana sono stati duri. Devo dire però che la contestazione è stata giusta; legittima. I tifosi hanno tutto il diritto di esternare il loro disappunto perché sono delusi ed è giusto che noi giocatori sentiamo la loro pressione. Però, ribadisco, adesso non dobbiamo distrarci perché il momento è troppo importante». Domenica mancherà Cacciaglia che in queste poche partite ha dato alla squadra un certo spessore... «Sì, però chi giocherà avrà maggiori stimoli per dimostrare di meritare il posto e sono sicuro che farà di tutto per fare una buona partita». Parliamo allora di questo Melfi che arriverà a Lamezia sulla scia degli ottimi risultati raggiunti in quest’ultimo scorcio di torneo. Che avversario ti aspetti? «Incontreremo una squadra che si è rafforzata. Ritengo senza dubbio che il Melfi è la squadra più in forma del momento. Basta guardare la classifica del girone di ritorno: i lucani hanno conquistato nove punti e sono a ridosso del Cosenza. Insomma, il Melfi non è quello affrontato nel girone d’andata. Però, noi non dobbiamo temere più nessuno e, giocando in casa, dobbiamo comandare noi. Dobbiamo giocare e lottare dal primo all’ultimo minuto per conquistare i tre punti». Un appello al pubblico in vista di questo delicatissimo match... «Capisco la delusione dei tifosi. Ma anche noi siamo delusi e possiamo senz’altro fare di più. Dobbiamo fare di più. Pertanto chiedo ai tifosi, che in verità ci seguono sempre, di fare uno sforzo ancora maggiore in queste tredici gare che mancano da qui alla fine. Devono darci una mano perché il loro sostegno è importante. Sia domenica contro il Melfi e sia nelle restanti partite».
Il tecnico del Cosenza, Mimmo Toscano
Ciotti suona la carica: Col Melfi dobbiamo vincere a tutti i costi... Massimo Ciotti è uno degli elementi più forti della Vigor Lamezia Un jolly dal rendimento sempre costante con prestazioni che si traducono domenicalmente in commenti lusinghieri da parte della stampa e degli addetti ai lavori.
Carmelo Grandinetti
Antonio Cannone
NOTIZIARIO I sanitari biancoverdi dovranno vagliare le condizioni del difensore Ciminari
Oggi la ripresa allo stadio “Carlei” somma, è inutile girarci attorno: la Vigor ha l’obbligo di vincere mai come in passato. Abbandonare l’ultimo posto in classifica, è l’imperativo categorico che si pongono tutti. Dirigenza, allenatore e calciatori. Og-
gi, il tecnico e i sanitari, vaglieranno in primis le condizioni del difensore, Ciminari alle prese con un fastidio alla coscia destra. Il suo apporto domenica, nel reparto difensivo, potrebbe essere fondamentale in con-
siderazione delle ultime prestazioni nelle quali il reparto ha stentato parecchio. Per la gara contro i lucani, sarà disponibile anche l’ultimo acquisto in ordine di tempo, l’altro difensore Cascone che potrebbe esse-
re schierato in campo fin dal primo minuto. Per il resto, squalificato Cacciaglia, il centrocampo dovrebbe puntare su Ciotti, Lopetrone, Carraro e Riccobono. Mentre in attacco (oltre ai vari Sergi, Falco e Ragatzu) la notizia positiva è senza dubbio la ritrovata vena del giovane attaccante lametino, Angotti che sabato scorso si è messo in grande evidenza con la Berretti nel match disputato con la Paganese.
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il Domani Martedì 10 Febbraio 2009 49 TRIBUNALE DI CATANZARO Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 275/93 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) Appartamento in fabbricato sito in S. Caterina dello Ionio, via Perdicari di mq. 125 identificato in catasto al foglio 31 p.lla 101 sub.9 Prezzo base d’asta euro 16.545,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 8 aprile 2009, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it. e rivista mensile Aste. °°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 37/00 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) Terreno in Cerva c.da Cornocchio (Foglio 8, p.lle 480, 396, 393, 400, 401) Prezzo base d’asta euro 995,00 LOTTO 2) Fabbricato insistente sul predetto terreno. Prezzo base d’asta euro 4.392,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 8 aprile 2009, ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno poste a carico dell’ aggiudicatario. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it; rivista mensile “Aste”. °°°°°°°°° Il Giudice dell’Esecuzione dott. Giuseppe Cava con ordinanza pronunciata nella causa di divisione R.G.4155 / 05; visti gli atti, ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Terreni in Sersale (Fg.28, P.lla 171. 383. 387 e Fg. 21, P.lla 22. 33) Prezzo base euro 13.169,25 (eurotredicimilacentosessantanove / 25) Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 8 aprile 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente la domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. ..” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto ˆ a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 2000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto ˆ dedotta la già versata cauzione ˆ entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni:
PROGETTO
A CURA DELLA
- www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 14 gennaio 2009 Il Giudice dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. G. Cava nella procedura esecutiva n. 146/93 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) quota ideale di 1/2 della proprietà di terreno sito in agro di Cerva loc. Falace identificato in catasto al foglio 19 p.lle 39, 49, 55, 71. Prezzo base d’asta euro 12.782,25 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 28 gennaio 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 2.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it; rivista mensile “Aste”. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n°.30/88 R.G.E. richiesta da Intesa Gestione Crediti SpA si rende noto che il giorno 1 aprile 2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: euro.24.504,88 per il primo lotto - euro. 436,30 per il secondo lotto - euro 99,68 per il terzo lotto - euro.141,13 per il quarto lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: - primo lotto: euro 10% per cauzione e euro 20% per spese - secondo lotto: euro 10% per cauzione e euro 20% per spese - terzo lotto: euro. 10% per cauzione e euro 20% per spese - quarto lotto euro 10% per cauzione e euro 20% per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di - euro.1.914,44 per il primo lotto - euro. 27,27 per il secondo lotto - euro. 6,23 per il terzo lotto - euro. 8,82 per il quarto lotto L’Aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (sessanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: terreno di are 3.90 sito in agro di Feroleto Antico alla località “Carlo Cimino”, riportato in catasto alla partita n°.416, foglio di mappa n°.10, particella 84/A (definitiva 84), confinante con strada provinciale, omissis, omissis, omissis, salvo altri; su detto terreno sorge fabbricato per civile abitazione (licenza edilizia n°.12 del 07.04.79) composto da magazzino - garage di mq. 74,42; locale al primo piano trasformabile in appartamento, di mq. 96,46; appartamento al secondo piano composto da tre vani, con tre balconi e quattro finestre, di complessivi mq. 94,91; SECONDO LOTTO: appezzamento di terreno in agro di Feroleto Antico alla località “Carlo Cimino” di are 9.80 riportato in catasto alla partita n°.416, foglio 10, particella frazionata n°.140/B (definitiva n°.624), confinante con omissis, omissis e omissis, salvo altri, il terreno coltivato ad oliveto, confina per un lato con area destinata a zona urbanistica. TERZO LOTTO: appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme - Nicastro - località “Gabella” di are 2.90, seminativo, riportato in catasto alla partita n°.2075, foglio 30, particella 159/B (definitiva n°.167), in pendio, confinate con omissis e omissis, salvo altri. QUARTO LOTTO: appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme - Nicastro - località “Gabella” di are 4.11, seminativo, confinate con omissis, omissis e omissis, salvo altri, riportato in catasto nella maggiore consistenza delle particelle n°.153 e 191, della partita n°.2247 e della particella n°.240, della partita n°.2252 e precisamente riferentesi a quella porzione di tali particelle individuate nel tipo di frazionamento con i numeri 153/A (def. 153) di are 3.50, 153/B (def. 313) di are 0.01, 240/B (def. 311) di are 0.60. Lamezia Terme lì IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi
MEDIATAG
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°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.18/2000 RGE con ordinanza emessa all’udienza del 19 novembre 2008 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 01.04.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 15.04.2009 lotto uno - “locale destinato a magazzino-deposito, in Falerna, località Cartolano, con superficie di mq.150. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 9.plla 401, sub 1102, cat. C/2, classe I”al prezzo base d’asta di euro 28.125,00 lotto due - “locale destinato a magazzino-deposito, in Falerna, località Cartolano, con superficie di mq.100. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 9.plla 401, sub 1101, cat. C/2, classe I”al prezzo base d’asta di euro 18.750,00 lotto tre - “locale destinato a magazzino-deposito, in Falerna, località Cartolano, con superficie di mq.173. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 9.plla 402, sub 29, cat. C/2, classe I”al prezzo base d’asta di euro 32.437,50 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 31 marzo 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 1 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 28.125,00 per il lotto n.1, di euro 18.750,00 per il loto n.2 e di euro 32.437,50 per il lotto n.3; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in
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busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 14 aprile 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 15 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.70/2005 RGE con ordinanza emessa all’udienza del 19 novembre 2008 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 01.04.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 15.04.2009 lotto uno - “appezzamento di terreno ubicato in Curinga, località Feghetto-Donale, riportato nel NCT di detto comune al foglio 1, p.lla 6,7,95,98,171 e 174 e al foglio 3, p.lla 1, e costituito da serre per Ha 1.00.00, da un frutteto per Ha 4.83.10, da un seminario irriguo per Ha 2.95.70 e da un uliveto per Ha 2.77.80” al prezzo base d’asta 264.450,00 lotto due - “ appezzamento di terreno ubicato in Curinga, località Pruscini-La Piana, riportato nel NCT di detto comune al foglio 5, p.lla 51 (frazionata nelle p.lle 216 e 217), 61, 66(frazionata nelle p.lle 222 e 223), n.68 (frazionata nelle p.lle 224 e 225) e n.70, tutte destinate a serre, dalla superficie totale di Ha 1.74.25” prezzo base d’asta 88.875,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui pro-
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50 Martedì 10 Febbraio 2009 il Domani posto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 30 marzo 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 1 aprile 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 264.450,00 per il lotto n.1, di euro 88.875,00 per il loto n.2; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 14 aprile 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 15 aprile 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prez-
PROGETTO
A CURA DELLA
zo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA ALL’INCANTO DI BENI IMMOBILI PROCEDURA DI CONCORDATO PREVENTIVO N. 2/1994 SI RENDE NOTO Che il Giudice Delegato al Concordato Preventivo n. 2/1994, con ordinanza del 10/12/2008, ha disposto la vendita all’incanto, con riduzione di 1/4, al prezzo base di: - euro 108.068,61 per il lotto 2 - euro 205.678,95 per il lotto 3 dei seguenti beni immobili: Lotto 2 -” magazzino sito in Lamezia TermeNicastro, via Oberdan, n. sub 38 e n. 40, della superficie complessiva di mq. 164, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 16. p.lla 463, sub 26, Z.C. 1, Cat. C/1 classe 3”; Lotto 3 -” locale cantinato sito in Lamezia TermeNicastro, via Oberdan, n. 24, della superficie complessiva di mq. 587, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 16, p.lla 463, sub 28, P. S1, Z.C. 1, Cat. C/2, classe 1; Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.c.p.. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e,se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato al “concordato preventivo R.C.P.. 2/1994”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; Le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità: FISSA Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del 13/04/2009 con le modalità di cui sopra. FISSA Il giorno 14/04/2009 ore 12.00 la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento e per il prezzo base appresso indicato: EURO 108.068,61 per il secondo lotto; Euro 205.678,96 per il terzo lotto. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, la mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerate, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di giorni 60 dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al concordato preventivo n. 2/1994; in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.. All’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Dispone, quanto alla pubblicità: -la pubblicazione su un quotidiano locale almeno 45 gg. prima del termine per la presentazione delle offerte o della data di incanto; -la pubblicazione per una sola volta sulla rivista perio-
MEDIATAG
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dica “Aste Info Appalti” entro il su indicato termine; -la pubblicazione sul sito internet www.aste.eugenius.it entro lo stesso termine, unitamente alla relazione di stima. Il Giudice delegato dott. A. Brancaccio Lamezia Terme,li 28.01.2009 TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUWIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 179/89 promossa da CARICAL ORA INTESA GESTIONE CREDITI IGC SPA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1: VENDUTO LOTTO N. 2:”Appartamento per civile abitazione sito in Siderno, via S. Michele n. 70, piano primo, allo stato rustico. L’intero fabbricato è privo di concessione edilizia.” Prezzo base del lotto: Euro 10.330,00 Deposito per cauzione: Euro 1.033,00 Deposito per spese: Euro 1.550,00 LOTTO N. 3:”Appartamento per civile abitazione sito in Siderno, via S. Michele n. 70, piano terzo, di mq. 110, oltre terrazza ed accessori. L’intero fabbricato è privo di concessione edilizia.” Prezzo base del lotto: Euro 37.185,00 Deposito per cauzione: Euro 3.718,50 Deposito per spese: Euro 5.577,00 (prezzi stabiliti con ordinanza del 25-27.05.2004) L’incanto avverrà con il prezzo SOPRA INDICATO all’udienza del 05.03.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 516,46 per ogni lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr.ssa Manuela Cherubino (Tel. 347.1261165). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.03.2009, ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 28 gennaio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 71/2006 promossa da BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA SPA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: “Piena proprietà di aun appartamento al piano terra rialzato, facente parte di un edificio a tre piani f.t. in c.da Elisabetta di Gioiosa Jonica, censito nel NCEU al foglio 34, p.lla 1549 sub 3”; PREZZO BASE: Euro 137.088,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 23.11.2007 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 02.04.2009 alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; - l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; - l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà
Per informazioni 0961 996802
l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 23.11.2007 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 04.06.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: dr. Giovanni LANZAFAME (Tel. 0964.342040) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 20 gennaio 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile Esecuzioni R.E. Imm.: 71/2006 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, ..... OMISSIS...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli; - DISPONE a revoca di ogni precedente provvedimento, PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Ing. C. LAROSA) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione
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delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; l’udienza di vendita è fissata per il giorno 02.04.2009 e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l’offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla,banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall’aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall’aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante B.A.P.V. spa la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine sarà l’Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l’importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nel Comune di Gioiosa Jonica (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 04.06.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della
PROGETTO
A CURA DELLA
Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. ...... OMISSIS....... Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 06 ottobre 2008 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO
SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare sita al secondo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra, sito nel Comune di Grotteria, alla via Marcinà Inferiore, riportata nel NCEU alla partita 2446, foglio di mappa 45, particella 192 sub 7, cat. A/2, classe 2^, vani 7, r. £. 875.000, in ditta......... Prezzo base del lotto Euro 50.612,78 Deposito per cauzione Euro 5.061,28 Deposito per spese Euro 7.591,92 2° LOTTO: Unità immobiliare sita al secondo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra, sito nel Comune di Grotteria, alla via Marcinà Inferiore, riportata nel NCEU alla partita 2446, foglio di mappa 45, particella 192 sub 8, cat. A/2, classe 2^, vani 7, r. £. 875.000, in ditta..................... Prezzo base del lotto Euro 50.612,78 Deposito per cauzione Euro 5.061,28 Deposito per spese Euro 7.591,92 3° LOTTO: Unità immobiliare sita al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra, sito nel Comune di Grotteria, alla via Marcinà Inferiore, riportata nel NCEU alla partita 2446, foglio di mappa 45, particella 192 sub 3, cat. A/2, classe 1^, vani 4, r. £. 420.000, in ditta................................ Prezzo base del lotto Euro 27.113,99 Deposito per cauzione Euro 2.711,40 Deposito per spese Euro 4.067,10 4° LOTTO: Unità immobiliare destinata a garage sita al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra, sito nel Comune di Grotteria, alla via Marcinà Inferiore, riportata nel NCEU alla partita 2446, foglio di mappa 45, particella 88 sub 2, cat. C/6, classe 2^, mq. 17, r. £. 71.400, in ditta................... Prezzo base del lotto Euro 4.389,88 Deposito per cauzione Euro 438,99 Deposito per spese Euro 658,48 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 02.04.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente, dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 2.478,99 per il 1° e 2° Lotto; Euro 1.342,79 per il 3° Lotto ed Euro 206,58 per il 4° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 28 gennaio 2009 IL CANCELLIERE
ne posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno alla via Latticugna riportato nel NCEU alla partita 4789, foglio di mappa 30, particella 131 sub 3 cat. A/2, classe 3^. Prezzo base del lotto: Euro 119.300,00 Deposito per cauzione: Euro 11.930,00 Deposito per spese: Euro 17.895,00 LOTTO N. 2 Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno alla via Latticugna non accatastato ricadente sul foglio di mappa 30, particella 131. Prezzo base del lotto: Euro 48.800,00 Deposito per cauzione: Euro 4.880,00 Deposito per spese: Euro 7.320,00 LOTTO N. 3 Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno alla via Latticugna non accatastato ricadente sul foglio di mappa 30, particella 131. Prezzo base del lotto: Euro 25.500,00 Deposito per cauzione: Euro 2.550,00 Deposito per spese: Euro 3.825,00 LOTTO N. 4 Unità immobiliare dstinata a garage sita nel Comune di Siderno alla via Latticugna non accatastato ricadente foglio di mappa 30, particella 131. Prezzo base del lotto: Euro 16.950,00 Deposito per cauzione: Euro 1.695,00 Deposito per spese: Euro 2.542,00 LOTTO N. 5 Terreno con annesso fabbricato rurale sito nel Comune di Gerace contrada Giracca riportato nel NCT alla partita 6501 foglio di mappa 29 particella 28 di are 00.12.40 uliveto classe 2^ e particella 29 di are 00.01.80 fabbricato rurale. Prezzo base del lotto: Euro 11.880,00 Deposito per cauzione: Euro 1.188,00 Deposito per spese: Euro 1.782,00 L’incanto avverrà con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 02.04.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 5.000,00 per il 1° Lotto, Euro 2.000,00 per il 2° Lotto, Euro 1.000,00 per il 3° Lotto ed Euro 500,00 per il 4° ed il 5° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 28 gennaio 2009 IL CANCELLIERE
°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 46/1996 promossa da ITALFONDIARIO SPA ordina la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: ordinanza del 09.07.2008 LOTTO UNICO: “piena proprietà dell’immobile costituito da un fabbricato destinato a civile abitazione sito nel Comune di Siderno (loc. S. Marini) riportato nel NCEU al foglio di mappa 9, particella 501” PREZZO BASE D’ASTA: Euro 121.200,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% del prezzo DEPOSITO PER SPESE: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 05.03.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore alla vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Stefania PERRONE FILARDI (Tel. 0964.20141) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.03.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 26 gennaio 2009 IL CANCELLIERE
°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 90/96 promossa da CARICAL (oggi INTESA GESTIONE CREDITI SpA), ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/2, sull’unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a sei piano fuori terra, sito nel Comune di Siderno alla via Porto Salvo, n. 116 riportato nel NCEU alla partita 3682, foglio di mappa 31 particella 549 sub 13, cat. A/2 classe 2^ vani 6; Prezzo base del lotto Euro 35.430,00 Deposito per cauzione Euro 3.543,00 Deposito per spese Euro 5.314,00 2° LOTTO: VENDUTO 3° LOTTO: VENDUTO L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5+1/5, all’udienza del 02.04.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 1.350,00 per il 1° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 28 gennaio 2009 IL CANCELLIERE
°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 85/1997 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI
°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 144/93 promossa da CREDITO ITALIANO, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Unità immobiliare per civile abitazio-
°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI si rende noto che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 12/88 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Quota pari a 1/2 di terreno sito in Gioiosa Jonica, C.da San Filippo, con fabbricato rurale (rudere) di complessivi ha 09.63.10 in catasto alla partita 5490, foglio 29, particelle: -147 di are 10.00; -150 di are 66.20; -158 di ha 1.78.50; -174 di are 1.70; -175 di ha 7.06.70 Prezzo base del lotto Euro 19.234,18 LOTTO N. 2 Quota pari a 1/2 di terreno sito in Marina di Gioiosa Jonica, C.da Ceravolo, di complessivi ha 02.39.20, in catasto alla partita 3372, foglio 4, particelle: -131 di are 54.40; 132 di are 40.90; -184 di ha 1.43.90 Prezzo base del lotto Euro 4.321,32 LOTTO N. 3 Quota pari a 1/2 di terreno sito in Marina di Gioiosa Jonica, C.da San Filippo, con fabbricato rurale (rudere) di complessivi ha 04.07.10 in catasto alla partita 3372, foglio 4, particelle: -220 di ha 04.03.70; - 221 di are 03.40 Prezzo base del lotto Euro 8.899,71 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 02.04.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 1.549,37 per il 1° Lotto ed Euro 516,46 per il 2° e 3° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.04.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 28 gennaio 2009 IL CANCELLIERE
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L’ANGOLO DELL’ESPERTO Le risposte dell’architetto Francesco Coroniti, titolare di uno studio di architettura e ingegneria a Sellia Marina
Rischio idrogeologico, un problema da non sottovalutare Nel nostro Paese, sono sempre più frequenti fenomeni come frane, esondazioni e dissesti morfologici di Francesco Coroniti* CATANZARO — “Il rischio
idrogeologico“ è l’argomento affrontato, questa settimana, dall’architetto Francesco Coroniti, Titolare dello Studio di architettura e ingegneria Coroniti.Il dissesto idrogeologico rappresenta per il nostro Paese un problema di notevole rilevanza. In Italia il rischio idrogeologico è diffuso in modo capillare e si presenta in modo differente a seconda dell’assetto geomorfologico del territorio: frane, esondazioni e dissesti morfologici di carattere torrentizio, trasporto di massa lungo le conoidi nelle zone montane e collinari, esondazioni e sprofondamenti nelle zone collinari e di pianura. Tra i fattori naturali che predispongono il nostro territorio a frane ed alluvioni, rientra senza dubbio la conformazione geologica e geomorfologica, caratterizzata da un’orografia giovane e da rilievi in via di sollevamento. Tuttavia il rischio idrogeologico è stato fortemente condizionato dall’azione dell’uomo e dalle continue modifiche del territorio che hanno, da un lato, incrementato la possibilità di accadimento dei fenomeni e, dall’altro, aumentato la presenza di beni e di persone nelle zone dove tali eventi erano possibili e si sono poi manifestati, a volte con effetti catastrofici. L’abbandono dei terreni montani, l’abusivismo edilizio, il continuo disboscamento, l’uso di tecniche agricole poco rispettose dell’ambiente, l’apertura di cave di prestito, l’occupazione di zone di pertinenza fluviale, l’estrazione incontrollata di fluidi dal sottosuolo, il prelievo abusivo di inerti dagli alvei fluviali, la mancata manutenzione dei versanti e dei corsi d’acqua hanno sicuramente aggravato il dissesto e messo ulteriormente in evidenza la fragilità del territorio italiano. Il continuo verificarsi di questi episodi ha indotto una politica di gestione del rischio che affrontasse il problema non solo durante le emergenze. Si è così passati da una impostazione di
L’architetto Francesco Coroniti
base incentrata sulla riparazione dei danni e sull’erogazione di provvidenze, ad una cultura di previsione e prevenzione, imperniata sull’individuazione delle condizioni di rischio e volta all’adozione di interventi finalizzati alla minimizzazione dell’impatto degli eventi. Prevenzione La conoscenza del territorio e delle soglie di pericolo per i vari rischi costituisce la base, oltre che per le attività di previsione necessarie a rendere efficiente la macchina dei soccorsi, anche per individuare gli indirizzi e le linee dei vari tipi di interventi di prevenzione possibili. E' compito della protezione civile individuare e segnalare alle autorità competenti gli interventi utili a ridurre entro soglie accettabili la probabilità che si verifichino eventi disastrosi, o almeno a limitare il possibile danno. A seguito dell’emanazione di recenti provvedimenti normativi, sono state perimetrate le aree del territorio italiano a rischio idrogeologico elevato o molto elevato. Parallelamente continuano ad essere intrapresi, promossi e finanziati numerosi studi scientifici volti allo studio dei fenomeni ed alla definizione più puntuale delle
condizioni di rischio. Sono state inoltre incrementate ed accelerate le iniziative volte alla creazione di un efficace sistema di allertamento e di sorveglianza dei fenomeni e alla messa a punto di una pianificazione di emergenza volta a coordinare in modo efficace la risposta delle istituzioni agli eventi. In termini analitici, il rischio idrogeologico è espresso da una formula che lega pericolosità, vulnerabilità e valore esposto: Rischio = pericolosità x vulnerabilità x valore. La pericolosità esprime la probabilità che in una zona si verifichi un evento dannoso di una determinata intensità entro un determinato periodo di tempo (che può essere il “tempo di ritorno”). La pericolosità è dunque funzione della frequenza dell’evento. In certi casi (come per le alluvioni) è possibile stimare, con una approssimazione accettabile, la probabilità di accadimento per un determinato evento entro il periodo di ritorno. In altri casi, come per alcuni tipi di frane, tale stima è di gran lunga più difficile da ottenere. La vulnerabilità invece indica l’attitudine di un determinata “componente ambientale” a sopportare gli effetti in funzione dell’intensità dell’evento. La vulnerabilità esprime il grado di perdite di un dato elemento o di una serie di elementi risultante dal verificarsi di un fenomeno di una data “magnitudo”, espressa in una scala da zero (nessun danno) a uno (distruzione totale). Il valore esposto o esposizione indica l’elemento che deve sopportare l’evento e può essere espresso o dal numero di presenze umane o dal valore delle risorse naturali ed economiche presenti, esposte ad un determinato pericolo. Il prodotto vulnerabilità per valore indica quindi le conseguenze derivanti all’uomo, in termini sia di perdite di vite umane, che di danni materiali agli edifici, alle infrastrutture ed al sistema produttivo.
Il rischio esprime dunque il numero atteso di perdite di vite umane, di feriti, di danni a proprietà, di distruzione di attività economiche o di risorse naturali, dovuti ad un particolare evento dannoso; in altre parole il rischio è il prodotto della probabilità di accadimento di un evento per le dimensioni del danno atteso. Monitoraggio Quando inizia un evento meteorologico, è fondamentale seguirne il corso delle fenomenologie atmosferiche e degli effetti al suolo, in particolar modo, la quantità e la localizzazione delle piogge cadute e la variazione del livello idrometrico dei fiumi, per poter descrivere i fenomeni e delinearne anche l’evoluzione futura. A tal fine, viene installata una rete di monitoraggio, costituita da un certo numero di sensori in telemisura, in grado cioè di trasmettere in tempo reale i dati rilevati ai centri di raccolta e di elaborazione. I sensori utilizzati più frequentemente sono costituiti dai pluviometri e dagli idrometri. I primi rilevano la quantità di pioggia caduta all’interno di un recipiente, mentre i secondi sono costituiti da rilevatori dell’altezza d’acqua in un fiume. Molto utili nel caso di precipitazioni nevose, sono inoltre i nivometri, che forniscono l’altezza della neve caduta in un determinato punto. Un importante contributo è inoltre fornito da anemometri e termometri, che forniscono rispettivamente l’indicazione della velocità del vento e della temperatura. Gli anemometri possono essere utili per l’individuazione di aree sottoposte a forti venti e di zone costiere sottoposte all’azione delle mareggiate; i termometri, invece, consentono di circoscrivere le aree dove le temperature sono più basse e dove potrebbero essere presenti manti di neve. Piano radar Uno degli strumenti operativi più
utili nel monitoraggio e nelle previsioni a brevissima scadenza (nowcasting), è costituito dal radar meteorologico. Il radar meteo si basa sull’emissione di un fascio di onde elettromagnetiche di determinata frequenza e sulla successiva analisi degli echi ricevuti: l’output principale è una mappa di riflettività, ovvero un diagramma che mostra le aree più riflettive, che possono essere costituite dalle particelle di acqua, ghiaccio o neve che costituiscono le nubi. Il radar meteo si presta a molteplici applicazioni che dipendono sia dalle caratteristiche tecniche degli apparati che dalle applicazioni sviluppate: monitoraggio in tempo reale di intensità di precipitazione, velocità del vento, presenza di grandine, entro un determinato raggio; previsioni a brevissimo termine di fenomeni temporaleschi associati a precipitazioni intense, grandine, etc.; migliore stima areale delle precipitazioni effettivamente cadute sul territorio, utilizzando in modo congiunto radar e rete di monitoraggio al suolo, che può essere utilizzato anche per fornire i dati di base ai modelli idrologici. Il radar meteo è dunque uno strumento che consente di poter osservare in tempo reale lo spostamento delle cellule temporalesche, con notevole precisione e rapidità. A seguito di appositi provvedimenti normativi, il Dipartimento della Protezione Civile ha promosso e finanziato un piano radar consistente nell’acquisizione ed installazione di una rete radar da parte delle Regioni in modo tale da “coprire” l’intero territorio nazionale, anche mediante tecniche di “mosaicatura” che consentono di integrare le immagini di due o più radar. [Per info: tel 338-3828903-mail: coroniti@libero.it] *Titolare dello Studio di architettura e ingegneria Coroniti
VITA DI CONDOMINIO Anche questa settimana, la consueta rubrica a cura del Centro Studi Anaci di Catanzaro
Morosità, per le statistiche un fenomeno in espansione A pagare con ritardo sono soprattutto le famiglie con figli e i condomini residenti nel centro Italia di Pietro Bullotta* CATANZARO — Nella rubrica “Vita di Condominio” a cura del Centro Studi Anaci di Catanzaro si parla di “Il condominio ai tempi della crisi”. La crisi che sta investendo l’intera economia mondiale fa sentire i propri effetti anche all’interno del condominio. Secondo un’indagine condotta per il Sole 24 Ore, infatti, sono sempre di più le famiglie che ritardano i pagamenti delle rate condominiali. Secondo Carlo Parodi, direttore del Centro studi nazionale di Anaci, il problema della morosità è un’amara realtà della vita condominiale con le quale si confrontano gli amministratori almeno da sei-sette anni, cioè dall’ingresso nell’euro.
VITA DI CONDOMINIO INVIA I TUOI QUESITI AGLI ESPERTI DEL CENTRO STUDI ANACI DI CATANZARO
- Centro Studi Anaci Direttore Pietro Bullotta. Componenti: Valentino D’Onofrio; Daniela Gemelli; Lidia Cupido; Marianna Cupido; Marzia Milano; Concetta Bruni; Maria Commisso.
Per informazioni e domande utilizzare l’e-mail: lapiazza@ildomani. it
La ricerca, svolta su di un campione di 400 amministratori condominiali, ha evidenziato come il 100% degli interpellati dichiarino che il fenomeno dei ritardi nei pagamenti sia presente nei condomini da loro amministrati. La situazione peggiore riguarda i condomini del Centro Italia dove nel 67% degli edifici condominiali a pagare in ritardo sono tra il 20% e il 50% delle famiglie. Anche al Sud la situazione non migliora: i cattivi pagatori sono sotto al 20% del totale dei proprietari. Il Nord mantiene il primato della puntualità: nell’80% dei casi la morosità è sotto il 20%. Più rassicurate è la situazione riguardo al ritardo medio nei pagamenti: il 30% dei condomini salda entro i tre mesi (ritardo “breve”), il 50%
tra i tre e i sei mesi (ritardo medio), e solo il 20% tarda oltre i sei mesi. Per quanto riguarda la distribuzione regionale dei ritardatari, i ritardi medi e brevi si registrano al Sud e al Nord, mentre i ritardi oltre i sei mesi sono un fenomeno quasi esclusivamente del Centro. E’ però rispetto all’identità dei morosi che si registra il dato più allarmante: gli amministratori intervistati, infatti, mettono al primo posto le famiglie con figli, seguite dagli anziani e dai giovani single, tendenzialmente pensionati i primi e precari i secondi. La palma della puntualità spetta a sorpresa ai cittadini stranieri che, stando all’indagine, sono ottimi pagatori. *Direttore del Centro Studi Anaci
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il Domani Martedì 10 Febbraio 2009 53
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54 Martedì 10 Febbraio 2009 il Domani
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SPETTACOLI - TV - COSTUME - TURISMO
Renato Balestra
l’ottimista
ROMA — Colori brillanti e sola-
ri, tanto bianco cosparso di fiori e motivi hawaiani per la nuova collezione di Renato Balestra. Lo si è visto a Roma Alta Moda. E allora via ad abiti candidi impreziositi da raso e pizzo, ai completi da giorno in maglia di seta a righe bianche, rosse e blu, ai tailleur dalle tinte vivaci e ai parei dipinti a mano con motivi di fiori tropicali. I bolero traforati e coloratissimi
Via ad abiti candidi impreziositi da raso e pizzo
vivacizzano gli abitini total white. Fiori di tutti i colori anche per le importanti collane. E se la donna Balestra vive di allegria anche l’uomo che l’accompagna è influenzato dalla tendenza tropical. Per lui il couturier ha pensato a gilet e camicie bianche che prendono in prestito i fiori e le righe dagli abiti delle signore. Il giorno la parola d’ordine è allegria, quindi, ma la sera l’abito diven-
La collezione è coloratissima. Corti spencer in raso lavorato a traforo, verde menta o ciclamino, illuminano capi base bianchi, gonne e abitini da cocktail. Righe bianche, blu e rosse si alternano su completi di maglia da giorno in maglia di seta. Sugli abiti candidi e su smilzi parei d’ispirazione hawaiana, si abbinano camicie floreali dipinte a mano e impreziosite da leggeri ricami. Collane di fiori variopinti adornano le scollature. Nell’uscita stile Hawaii anche alcuni modelli da uomo mostrano camicie floreali e gilet.
ta seducente e sofisticato. Drappeggi e ricami sempre più preziosi caratterizzano la collezione di Renato Balestra e gli abiti candidi sono costellati di polvere d’argento. Persino l’abito da sposa è travolto dall’ondata di ottimismo dello stilista, il bianco lascia il posto ad una delicata tonalità di rosa per una sposa che metaforicamente guarda al futuro, e alla speranza che la crisi passi in fretta.
Colori brillanti e solari, tanto bianco cosparso di fiori
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SPETTACOLI-TV
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RAIDUE
RAIUNO 06:00 ATTUALITÀ Euronews 06:05 RUBRICA Anima Good News 06:10 TELEROMANZO Incantesimo 9 06:30 Tg 1 06:45 ATTUALITÀ Unomattina 07:00 Tg 1 07:30 Tg 1 L.I.S. 07:35 Tg Parlamento 08:00 Tg 1 08:20 Tg 1 Le idee 09:00 Tg 1 09:30 Tg 1 Flash 10:00 RUBRICA Verdetto Finale 10:50 RUBRICA Appuntamento al cinema 11:00 RUBRICA Occhio alla spesa 11:25 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 11:30 Tg 1 12:00 GIOCO La prova del cuoco 13:30 Telegiornale 14:00 Tg 1 Economia 14:10 SHOW Festa Italiana 16:15 ATTUALITÀ La vita in diretta 16:55 Tg Parlamento 17:00 Tg 1 17:10 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 18:50 QUIZ L'Eredità 20:00 Telegiornale 20:30 Calcio Amichevole: Brasile Italia Calcio 23:15 Tg 1 23:20 ATTUALITÀ Porta a Porta 00:55 Tg 1 Notte 01:25 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 01:30 RUBRICA Appuntamento al cinema 01:35 RUBRICA Sottovoce 02:05 RUBRICA Rai Educational in Italia 02:40 RUBRICA Rainotte
R A D I O F R E Q U E N Z E MESSINA Studio 55 diffusion 98.700, 87.500
R. CALABRIA Touring 104.4, 103.7, 101.1 Energie 90.00 Radio DJ Club Studio 54 101.8 - 102.9 (Jonio CatanzaroCrotone, 102 - 106.3; Tirreno, 106.5)
COSENZA Sound 100.600, 98.700 (a Vibo, 96.8, /101.1; a Catanzaro, 101.2/ 96.800/107.6; a Lamezia, 96.8/91.6; costa tirrenica, 101; costa ionica, 98.7; Cosenza, 100.6/98.7 Castrovillari, 97.0 Crotone, 101.0/107.6; Reggio Calabria e Messina, 94.3
RAITRE
06:40 Tg 2 Medicina 33 06:50 RUBRICA Agenzia RiparaTorti 06:55 RUBRICA Quasi le sette 07:00 RUBRICA Cartoon Flakes 07:01 CARTONI ANIMATI Little Einstein 09:45 RUBRICA Tracy & Polpetta 10:00 Tg2punto.it 11:00 TALK SHOW Insieme sul Due 13:00 Tg 2 Giorno 13:30 Tg 2 Costume e società 13:50 Tg 2 Medicina 33 14:00 REAL TV X Factor 14:15 RUBRICA Italia allo specchio 16:15 TALK SHOW Ricomincio da qui 17:20 TELEFILM Law & Order I due volti della giustizia 18:05 Tg 2 Flash L.I.S. 18:10 NEWS Rai Tg Sport 18:30 Tg 2 19:00 REAL TV X Factor 19:35 TELEFILM Squadra speciale Cobra 11 20:25 Estrazioni del Lotto 20:30 Tg 2 20.30 21:05 MINISERIE L' Ispettore Coliandro 23:05 Tg 2 23:16 DOCUMENTI Un paese chiamato Po 00:20 MUSICALE Premio Tenco 2008 "Parole d'autore" 01:20 Tg Parlamento 01:30 TELEFILM Weeds 01:55 RUBRICA Almanacco 02:00 GIOCO Estrazioni del Lotto 02:05 Meteo 2 02:10 RUBRICA Appuntamento al cinema 02:15 Tg 2 Costume e società 02:35 TELEFILM Un posto tranquillo 03:05 RUBRICA Medicina per Voi 03:40 VARIETÀ Cercando cercando 04:00 RUBRICA Gli occhi di Simona La posta di Rainotte 04:10 RUBRICA I nostri problemi 04:15 RUBRICA NET.T.UN.O
Cosenza centrale 94.100, 104.00 Tir Rossano 95.350 Radio Cosenza Nord 102.000; 98.400 Radio Punto Nuovo 91.800 Sibari, Corigliano - 103.000 Paola, Amantea, Tropea - 91.500 Costa Tirrenica, Cosentina
CROTONE Nove Nove Network 99.00
CATANZARO Radio Amore 94.6;106.5 Radio Valentina 96.100; 100.600 104.8 Radio Squillace 92.00
VIBO VALENTIA Radio Onda Verde 92.200; 98,00
20:00 Tg La7 20:30 ATTUALITÀ Otto e mezzo 21:10 TELEFILM Relic Hunter 23:40 SHOW Istantanea 01:05 TELEFILM Dirt 01:15 Tg La7 01:35 RUBRICA Movie Flash 01:40 ATTUALITÀ Otto e mezzo 02:20 TELEFILM Star Trek: Deep Space Nine 03:20 TELEFILM Streghe 04:20 RUBRICA Due minuti un libro 04:25 ATTUALITÀ CNN News
RADIO RADIOUNO 6,08 Italia , istruzione per l’uso 7,34 Questioni di soldi 8,35 Golem 9,08 Radio anch’io 10,06 Il bacio del milennio 12,00 Come vanno gli affari 12,36 Radioacolori 14,08 Con parole mie 15,06 Ho perso il trend 16,06 Baobab 17,00 Come vanno gli affari 19,23 Ascolta si fa sera 19,33 Zapping 21,03 Zona Cesarini - Musica Club 22,34 Uomini e camion 0,38 la notte dei misteri 2,02 Non solo verde/Bella Italia RADIODUE 6,00 Incipit 6,01 Il cammello di radio 2 8,45 Una strana coincidenza. Storia per la radio 9,00 Il ruggito del coniglio 11,00 3131 Chat 12,00 Il cammello di radio 2 15,00 Acquario «I topi ballano» 16,00 Il cammello di radio 2 16,35 Top 10 Singles 18,00 Caterpillar 19,00 Fuori giri 20,00 Al-
06:00 Tg 5 Prima pagina 08:00 Tg 5 Mattina 08:40 ATTUALITÀ Mattino Cinque 09:55 REAL TV Grande Fratello 10:00 Tg 5 Ore 10 10:05 ATTUALITÀ Mattino Cinque 11:00 RUBRICA Forum 13:00 Tg 5 13:40 SOAP OPERA Beautiful 14:05 REAL TV Grande Fratello 14:10 TELEROMANZO CentoVetrine 14:45 TALK SHOW Uomini e donne 16:15 REAL TV Amici 16:55 ROTOCALCO Pomeriggio Cinque 18:00 Tg5 minuti 18:05 ROTOCALCO Pomeriggio Cinque 18:50 QUIZ Chi vuol essere milionario? 20:00 Tg 5 20:30 TG SATIRICO Striscia la notizia La voce della supplenza 21:10 SERIE TV RIS 5 Delitti imperfetti 23:30 ATTUALITÀ Matrix 01:30 Tg 5 Notte 02:00 TG SATIRICO Striscia la notizia La voce della supplenza 02:30 TELEVENDITA Mediashopping 02:45 REAL TV Amici 03:30 TELEVENDITA Mediashopping 03:40 REALITY SHOW Grande Fratello 04:15 TELEFILM Squadra emergenza 05:30 Tg 5 Notte
le otto della sera. Il racconto delle cose e dei fatti 20,37 Dispenser 20,50 Il cammello di radio 2 22,00 Boogie nights 24,00 Il pittore 2,01 3131 Chat 2,50 Alle otto della sera (replica) RADIOTRE 6,00 Mattinotre - Lucifero 7,15 Radio Tre Mondo 9,01 Mattinotre 10,00 Radio Tre Mondo 10,30 Il sigillo di Luffenbach 10,50 I concerti di mattinotre 11,40 Arrivi e partenze 11,45 La strana coppia 12,15 Tournèe 12,30 La musica di domani 13,00 La Barcaccia 14,00 Fahrenheit 14,10 Diario Italiano 14,30 Invenzioni a due voci 18,00 Cento lire 18,15 Invenzioni a due voci 19,03 Hollywood party 19,50 Radiotre Suite 20,00 Teatro giornale 20,30 Concerto dell’orchestra del teatro comunale di Bologna 23,30 Storia alla radio 24,00 Notte classica
06:50 CARTONI ANIMATI Doraemon 07:05 CARTONI ANIMATI Vipo 07:20 CARTONI ANIMATI Spicchi di cielo tra baffi di fumo 07:50 CARTONI ANIMATI Alla ricerca della valle incantata 08:15 CARTONI ANIMATI Casper 08:30 CARTONI ANIMATI Scooby Doo 09:00 SITUATION COMEDY Hope & Faith 09:30 TELEFILM Ally McBeal 10:20 SITUATION COMEDY E alla fine arriva mamma 11:20 TELEFILM Più forte ragazzi 12:15 RUBRICA Secondo voi 12:25 TELEGIORNALE Studio Aperto 13:00 NEWS Studio Sport 13:40 CARTONI ANIMATI What's My Destiny Dragon Ball 14:30 CARTONI ANIMATI I Simpson 15:00 TELEFILM Paso Adelante 15:50 TELEFILM Smallville 16:40 SITUATION COMEDY Drake & Josh 17:40 CARTONI ANIMATI Spongebob 17:55 CARTONI ANIMATI Spiders Riders 18:15 CARTONI ANIMATI Twin Princess Principessi gemelle 18:30 TELEGIORNALE Studio Aperto 19:00 NEWS Studio Sport 19:30 CARTONI ANIMATI I Simpson 19:50 SITUATION COMEDY Camera Café Ristretto 20:05 SITUATION COMEDY Camera Café 20:30 GIOCO La ruota della fortuna 21:10 FILM L' era glaciale 2 Il disgelo 23:00 SHOW RTV La Tv della realta' 23:30 SHOW Chiambretti Night Solo per numeri uno 01:30 NEWS Studio Sport 01:35 TELEGIORNALE Studio Aperto La giornata 01:50 REALITY SHOW Talent 1 Player 02:10 TELEVENDITA Shopping By Night 02:50 SERIE TV I Soprano 03:20 TELEVENDITA Shopping By Night 03:55 TELEFILM The General 05:25 NEWS Studio Sport 05:50 TELEGIORNALE Studio Aperto La giornata
MTV 07:00 MUSICALE Wake Up! 09:00 MUSICALE Pure Morning 11:30 GIOCO Lovetest 12:30 MUSICALE Chart Blast 13:30 REALITY SHOW Runs House 14:00 REAL TV Room Raiders 14:30 GIOCO Next 15:00 MUSICALE TRL Total Request Live 16:00 TELEGIORNALE Flash 16:05 MUSICALE Into the Music 18:00 TELEGIORNALE Flash 18:05 SHOW Made 19:05 MUSICALE Chart Blast 20:00 TELEGIORNALE
Flash 20:05 SITUATION COMEDY Kebab For Breakfast 21:00 CARTONI ANIMATI Nabari 21:30 CARTONI ANIMATI Michiko e Hatchin 22:00 CARTONI ANIMATI Death Note 22:30 TALK SHOW Very Victoria 23:30 SITUATION COMEDY Fur Tv 00:00 REALITY SHOW Scarred 00:30 MUSICALE Brand: New Video 02:30 MUSICALE Into the Music 03:00 MUSICALE Insomnia 05:40 TELEGIORNALE News
IL FILM DI OGGI
RETE 4
ITALIA 1
CANALE 5
07:30 ATTUALITÀ TGR Buongiorno Regione 08:00 ATTUALITÀ Rai News 24 08:15 RUBRICA La storia siamo noi 09:15 RUBRICA Verba volant 09:20 RUBRICA Cominciamo bene Prima 10:00 RUBRICA Cominciamo bene 12:00 Tg 3 12:25 TG3 Punto donna 12:45 ATTUALITÀ Le storie Diario italiano 13:05 TELENOVELA Terra nostra 14:00 Tg Regione 14:20 Tg 3 14:50 RUBRICA TGR Leonardo 15:00 RUBRICA TGR Neapolis 15:10 TG 3 L.I.S. 15:15 RUBRICA Trebisonda 15:20 DOCUFICTION Serious Jungle 16:00 NEWS GT Ragazzi 16:30 RUBRICA Melevisione 17:00 GIOCO Cose dell'altro Geo 17:50 RUBRICA Geo & Geo 18:15 Meteo 3 19:00 Tg 3 19:30 Tg Regione 20:00 ATTUALITÀ Blob 20:10 TELEROMANZO Agrodolce 20:35 TELEROMANZO Un posto al sole 21:05 Tg 3 21:10 ATTUALITÀ Ballarò 23:20 TALK SHOW Parla con me 00:00 Tg 3 Linea notte 00:10 Tg Regione 01:00 RUBRICA Appuntamento al cinema 01:10 RUBRICA Un mondo a colori 01:40 MUSICALE Prima della Prima 02:10 ATTUALITÀ Fuori orario. Cose (mai) viste Eveline 02:15 ATTUALITÀ Rai News 24 02:16 News 02:20 Meteo 03:10 RUBRICA Next 03:30 TELEGIORNALE News 03:40 RUBRICA Riflettendo con... 03:45 ATTUALITÀ Usa 24 H 04:00 News
LA 7 06:00 Tg La 7 07:00 RUBRICA Omnibus 09:15 ATTUALITÀ Omnibus Life 10:05 NEWS Punto Tg 10:10 RUBRICA Due minuti un libro 10:15 RUBRICA Movie Flash 10:20 TELEFILM Il tocco di un angelo 11:30 TELEFILM Matlock 12:30 Tg La7 12:55 NEWS Sport 7 13:00 TELEFILM L'ispettore Tibbs 14:00 FILM Zeppelin 16:00 RUBRICA Movie Flash 16:05 TELEFILM MacGyver 17:05 RUBRICA Atlantide, Storie di uomini e di mondi 19:00 TELEFILM Cold Squad
il Domani Martedì 10 Febbraio 2009 55
06:35 TELEVENDITA Mediashopping 07:10 TELEFILM Quincy 08:10 TELEFILM Hunter 09:00 TELEFILM Nash Bridges 10:10 SOAP OPERA Febbre d'amore 10:30 TELENOVELA Bianca 11:30 Tg 4 Telegiornale 11:40 SOAP OPERA My Life 12:40 TELEFILM Un detective in corsia 13:30 Tg 4 Telegiornale 14:05 RUBRICA Sessione pomeridiana: il tribunale di Forum 15:00 TELEFILM Wolff un poliziotto a Berlino 16:10 FILM La stella di latta 16:55 NEWS TgCom 18:35 SOAP OPERA Tempesta d'amore 18:55 Tg 4 Telegiornale 19:35 SOAP OPERA Tempesta d'amore 20:20 TELEFILM Walker Texas Ranger 21:10 FILM Jane Eyre 23:35 FILM Kinsey 02:20 FILM L'anno del dragone 04:40 RUBRICA Peste e corna e gocce di storia 04:45 SOAP OPERA Febbre d'amore
OGGI IN T Kinsey Rete 4 ore 23,35 Regia: Bill Condon. Cast: Liam Neeson, Laura Linney, Chris O'Donnell, Peter Sarsgaard, Timothy Hutton, John Lithgow, Tim Curry Genere: Drammatico Durata 118 min. Produzione: USA 2004 Biografia dell'uomo che rivoluzionò completamente il modo di guardare alla sfera della sessualità Quando Alfred Kinsey pubblico' nel 1948 "Il comportamento sessuale del maschio" cambiò completamente il modo di guardare ai problemi legati alla sfera dell'eros. Non perche' Freud non avesse gia' fatto la sua parte ma perche' mancava uno strumento che rilevasse, nella societa' americana del secondo dopoguerra, l'effettivo stato della materia, in particolare dal punto di vista della rilevanza sociologica. Il film di Condon ne ricostruisce la vita e sa far riflettere su come dei profondi mutamenti di costume possano trarre origine dai bisogni piu' profondi di una persona. Resta nella memoria alla fine il dialogo tra il padre (pastore sessuofobo) e il figlio, ormai adulto e famoso, che lo interroga sulla sua sessualita'.
L’anno del dragone Rete 4 ore 02.20
Regia: Michael Cimino Cast: Mickey Rourke, John Lone, Ariane, Dennis Dun, Victor Wong. continua» «continuaJack Kehler, Eddie Jones, Fabia Drake, Caroline Kava, Desmond McNamara Genere: Drammatico Produzione: USA 1985. Mickey Rourke veste i panni del pluridecorato capitano della polizia di New York Stanley White, un reduce del Vietnam al quale viene affidata la zona di Chinatown. L'ispettore, assicurandosi l'appoggio della stampa grazie alla complicità di una avvenente giornalista cinese, indice una solitaria crociata contro il sistema mafioso del quartiere. Ma è una battaglia che White combatterà da solo. Tratto dal romanzo di Ro-
136’ bert Daley. Può sussistere sul grande schermo il binomio violenza-eleganza? Il trio Cimino (regia), Stone (sceneggiatura) e De Laurentiis (produzione) con L'Anno del dragone dimostra di sì. Lo stridente ossimoro prende vita grazie a una regia rigorosa e impeccabile tra piani sequenza e movimenti basculanti della cinepresa, e attraverso un sapiente uso dello spazio scenico a cavallo tra tradizione ed eclettismo. La violenza spregiudicata, oltre ad essere il motore immobile dell'azione - la violenza della mafia, ma anche quella repressa di chi la combatte con impeto libidinoso – è vivida e tangibile. Ma non è mai gratuita: è anzi un'elisione sottointesa in fase di montaggio, centellinata sempre con fotogrammi rapidi alla velocità di un battito di ciglia.