il domani by T&P Editori il Domani

Domenica 11 Gennaio 2009 Euro 1,00 Anno XII - Numero 10

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 29 a pag. 38) Nel mirino “Calabria Palcoscenico 2008”, il programma di spettacoli dell’Assessorato alla Cultura

Dopo il successo dell’anno scorso il Tango è ritornato al Politeama

Ruggero Pegna critica la Regione Miguel Angel Zotto, il mito CATANZARO — Secco commento del pro-

moter e produttore Ruggero Pegna (nella foto), per ben due volte eletto dirigente nazionale degli organizzatori di spettacoli dal vivo, a “Calabria Palcoscenico 2008”, il programma di spettacoli dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria. A PAGINA 29

CATANZARO — Dopo lo straordinario

CARDINALE

Grande festa con Christian Napoli

successo della scorsa stagione è ritornato al Politeama, con un nuovo e coinvolgente spettacolo, un idolo-mito delle platee di tutto il mondo: Miguel Angel Zotto, considerato «il più grande ballerino di Tango del XX secolo».

A PAGINA 29

CATANZARO

Concerto lirico canto e pianoforte A PAGINA 30

A PAGINA 30

Se davvero si vuole cambiare e avviarsi sulla via dello sviluppo la politica regionale deve, trasversalmente, fissare alcuni principi inderogabili

La Calabria depuri la fogna maleodorante Basta con le clientele e con le raccomandazioni. Basta con la visione feudale della società e dell’economia La politica calabrese non riesce, nel suo complesso, a dire tutta la verità. Per cambiare davvero, e quindi per avviare l’intera regione verso standard di sviluppo europei, occorrerebbe superare, in via definitiva e generalizzata, le logiche di un passato che ha prodotto danni devastanti e di quel presente che ha troppi interessi illeciti o privilegi da difendere. Cerchiamo di fissare, in modo del tutto virtuale, alcune delle regole cui occorrerebbe uniformarsi in maniera trasversale e inderogabile. La politica calabrese, senza più riserve, senza ipocrisie, senza sotterfugi dialettici per quanto mascherati dai giullari prezzolati di turno, dovrebbe dire basta con le cliente-

le, basta con il metodo parafeudale dell’agire politico, basta con la politica intesa come mestiere, come macchina tritatutto e tritatutti, come piovra che schiaccia e divora le energie più vitali di una società disorientata. La politica sana calabrese dovrebbe riuscire a parlar chiaro a tutta la popolazione regionale dicendo: finiamola di prenderci in giro, di far finta di non capire, di tentare di essere più furbi degli altri, di pensare, gattopardescamente, che tutto resterà immutato. La crisi di sistema che abbiamo di fronte non consentirà più di galleggiare, di sperperare risorse finanziarie che nessuno ha più intenzione di regalare, di assumere atteggiamenti

parassitari e indolenti nell’accezione più negativa di un meridionalismo da dimenticare. Basta con quel circo penoso fatto di politicume ignorante e di affarismo degenerato che alimenta, con i suoi ben nutriti menestrelli, tutto un sistema di connivenze, di inciuci, di assalti alla diligenza che hanno fatto più danni alla Calabria delle catastrofi telluriche. Ai Calabresi occorrerebbe dire, con franchezza: basta con le raccomandazioni per un posto di lavoro, con le promesse di favori personali, con il voto di scambio, con la disastrosa difesa di un sistema che ci emargina dalla civiltà. Qualcuno dice: ma perché i Calabresi non si ribellano, perché continuano a tollerare,

Ricomincia il calcio giocato di Maurizio Bonanno

LAMEZIA TERME — L’Assemblea dell’Asi della provincia di Catanzaro riunitasi ieri mattina, dopo aver osservato un minuto di silenzio in memoria dell’assessore comunale Gianni Lucchino, ha eletto il suo nuovo Comitato Direttivo. Cambio della guardia dunque al vertice del Consorzio con la nuova presidenza del lametino Fabrizio Muraca, proposto della Regione Calabria ed eletto con ben 102 voti, un record storico di coinsensi. Sempre nel nuovo organo confermato il vice presidente Mario Paraboschi e Luigino Maria Mazzei componente indicato dal Presidente della Regione.

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CONTINUA A PAGINA 45

La giornata dei testimoni di giustizia

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IL PUNTO SULLE CALABRESI

icomincia il calcio giocato dopo la lunga pausa natalizia e non se ne vedeva l’ora! Sì, perché il calcio parlato senza il supporto della partita e con l’incombenza di un nuovo mercato che si apre rappresenta l’aspetto meno interessante di un mondo che si esalta solo attraverso i risultati. Ed invece, questa è stata la fase delle parole - tante! - delle ipotesi, ovviamente di mercato, delle notizie spesso gestite opportunamente in ottica strategica per provocare, o depistare a seconda delle esigenze, trattative e contatti. Una verità, però, è venuta a galla… inesorabile! Tranne il Cosenza, che appare sempre più una corazzata in tutti i sensi - dal punto di vista sportivo, con il primo posto in classifica, dal punto di vista societario con significative disponibilità a manovrare, dal punto di vista organizzativo, con idee chiare e strategie adatte ad affrontare anche questo supplemento di mercato invernale - il Catanzaro prova a mantenersi in una condizione dignitosa, mentre il resto delle formazioni calabresi, Reggina Compresa, sembrano vittime di difficoltà tali da rendere complicato questo mese che per diversi motivi sarà di trasformazione. Lo sarà per la Reggina, che deve assecondare i progetti del suo nuovo allenatore Pillon. La sarà per la Vigor, che deve trovare la strada per invertire il tragitto affrontato finora con passo preoccupante. Lo sarà per il Crotone che, a causa di vicende societarie lontane dal mondo del calcio, deve fare i conti con una crisi incombente a dispetto del campionato portato avanti sinora. Lo sarà per la Vibonese che, dopo aver sorpreso tutti come la rivelazione del girone d’andata, ha di nuovo sorpreso tutti con una politica dettata dalla necessità di fare cassa che l’ha spinta verso una programmazione affascinante quanto rischiosa, interessante quanto ricca di incognite...

CATANZARO L’importante iniziativa è stata promossa dalla Fondazione don Francesco Caporale

CATANZARO — «Quello che anima i testimoni di giustizia è un valore civico che non può essere sottovalutato». Lo ha detto il deputato Ida D'Ippolito, componente della Commissione parlamentare antimafia, nel corso della prima Giornata nazionale dei testimoni di giustizia in corso a Catanzaro. L’iniziativa è stata promossa dalla Fondazione don Francesco Caporale.

perché non reagiscono con forza? Perché da un lato, diciamocela tutta, il circo è convenuto e conviene a tanti, con una fittissima rete di privilegi immeritati che altrove avrebbe prodotto vere e proprie rivolte civili. Dall’altro, tranne ovviamente le dovute eccezioni, la semplice speranza di poter accedere a questo Olimpo di benessere immeritato, dando per buone anche mezze promesse, assopisce e intorpidisce troppe coscienze. I cattivi esempi, alimentati dalla fetta di politicume insaziabile o da un’economia drogata, rappresentano i pilastri in cemento armato di un edificio tanto brutto e maleodorante, quanto solidissimo. Tutte le espressioni politiche calabresi dovrebbero, in un sussulto d’orgoglio, decidere di chiudere definitivamente con il passato gridando ai nostri giovani che per ambire a qualifiche di rilievo è sufficiente essere preparati, che da oggi in poi conterà solo il merito, che l’impegno e la dedizione valgono più delle “maniglie”, che è socialmente ripugnante ed è un atteggiamento quasi mafioso scavalcare gli altri a colpi di clientele. Alle famiglie bisognerebbe dire di guardare soltanto a scuole e università d’eccellenza, quale unica possibilità di ascesa sociale e di successo. Se non avremo il coraggio di parlare di queste cose, la situazione non potrà che peggiorare e continueremo a subire malasanità, disfunzioni, disagi, ingiustizie, sperperi, precarietà e arretratezza. Ma è tutto così nero? No, per carità, le luci sono diffuse, ma di fogna ce n’è tanta!

CATANZARO

Presentata la rivista del Coisp A PAGINA 21

CATANZARO

Asi, la nuova presidenza al lametino Fabrizio Muraca

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Un mondo di immagini “Profeta” della finanza in cella per predizioni troppo fosche

A Budapest scuole senza riscaldamento Studenti a casa

I giudici sud-coreani hanno stabilito che dovrà restare ancora detenuto. Aveva largo seguito su Internet

Più di 2mila scolari in vacanza forzata Addobbi matrimoniali per loro

Il mercato guarda alle coppie omosex Un bimbo soffia su un vetro ghiacciato. L’Ungheria è stata uno dei primi Paesi a soffrire della crisi del gas. E le scuole chiudono

Decorazione per torta nuziale raffigurante due spose. Prodotta a New York

Festività buddhiste e indiane sono strettamente collegate all’osservazione dei fenomeni celesti

“Poya holidays”: lo Sri Lanka festeggia i giorni di luna piena

Un sedicente profeta dei mercati finanziari, noto col nome usato in Internet, Minerva, o il nome della sua famiglia, Park, lascia il tribunale di Seoul. Le sue pessimistiche previsioni contrariavano il governo impegnato a combattere la crisi economica

A Panama si celebra il ricordo della strage del gennaio 1964

Il 9 gennaio 23 civili entrarono nella zona del Canale ma furono uccisi dai soldati americani

Panamensi danno al rogo le raffigurazioni del Presidente Martin Torrijos e di altri leader mondiali in memoria del 45esimo anno del conflitto contro gli Stati Uniti

In Svizzera attivati gli autovelox per sciatori

Al tempio di Gangaramaya a Colombo (Sri Lanka), ricche offerte di cibo davanti a una statua di Buddha. Accade durante i giorni di luna piena

Las Vegas A Manila è emergenza rossa viene invasa per la salute dei fiumi dai tori Corsi d’acqua saturi di sostanze tossiche

Robson Palermo in sella a “Hot Stuff”

Un addetto al controllo tiene in mano il particolare rilevatore di velocità lungo una pista

Un uomo trasporta taniche d’acqua potabile lungo un canale inquinato Migliaia di sostenitori attendono il presidente del partito di governo, l’African National Congress

A Les Crosets, località di montagna che si trova a 120 chilometri da Ginevra, è diventato operativo uno speciale servizio in favore della sicurezza di snowborder e sciatori, la cui velocità viene controllata con apposite pistole laser

Folla di sostenitori dell’Anc, il partito al potere in Sud Africa, attende che Jacob Zuma presenti il programma per il 2009. Verso la sfida con il Cope

La metropoli ospita la 16esima edizione del “Professional Bull Rider”

Sud Africa verso le presidenziali Il potere dell’Anc alla prova dopo 14 anni di governo

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Primo piano

Dirigente dello scudocrociato, cinico e machiavellico è stato definito Belzebù dai detrattori Più di altri è ritenuto l'emblema di un potere che nasce e si alimenta nelle zone d'ombra

Il Divo Giulio compie novant’anni L’uomo politico che più ha intrecciato la sua vita all’Italia della prima Repubblica

Il senatore a vita, Giulio Andreotti. Sette volte alla guida del governo, è sulla scena politica da più tempo della regina Elisabetta

Marco Dell’Omo

ROMA - È sulla scena politica da più tempo della regina Elisabetta. È il politico italiano più blasonato, sette volte alla guida del governo, uno dei leader democristiani più votati; ma per i suoi nemici e detrattori è stato «Belzebù», circondato da una fama di politico cinico e machiavellico che lui stesso, in fondo, amava coltivare. In più di mezzo secolo di vita pubblica, più di ogni altro governante, Giulio Andreotti è stato identificato come l’emblema di un potere che nasce e si alimenta nelle zone d’ombra. Quando Tommaso Buscetta raccontò la storia del bacio a Totò Riina i colpevolisti erano di gran lunga più numerosi. Si illudevano se pensavano che Andreotti sarebbe uscito politicamente distrutto dalla vicenda: ma lui, passato dall’altare alla polvere nel giro di poche ore, affrontò la prova con animo da combattente, sfidò i giudici andando a tutte le udienze del processo che lo vedeva imputato, la testa china sui suoi appunti, contestando l’accusa fino alla sentenza definitiva di assoluzione. Andreotti è nato a Roma il 14 gennaio 1919. Da giovane, era un ragazzo religioso, studioso, molto serio, la schiena già lievemente incurvata e le idee chiare sul suo futuro. Unici divertimenti le partite della Roma (al vecchio stadio di Testaccio) e le corse dei cavalli all’ippodromo delle Capannelle. Si dice che fu il Papa

in persona, Pio XII, a volerlo alla presidenza della Fuci , l’organizzazione degli universitari cattolici, al posto di Aldo Moro. Dopo pochi anni si ritrovò catapultato nelle stanze dei bottoni grazie all’ottima impressione che aveva fatto al leder della Dc Alcide De Gasperi. Nel

1946, a 28 anni, era già sottosegretario alla presidenza del Consiglio, con una delega particolare per lo spettacolo. Ma l’ambizione lo spingeva verso altri palcoscenici. Nel 1954 fece il salto e diventò ministro. Il suo feudo elettorale era la campagna a sud di Roma, da dove proveni-

va la sua famiglia: Fiuggi, Anagni, Alatri. Politicamente rappresentava l’ala più conservatrice e clericale della Dc, i suoi avversari interni erano i fautori del centrosinistra, come Moro e Fanfani. Fu nel 1972 che riuscì ad arrivare alla presidenza del Consiglio. Lo scelsero con scarsa convinzione, per dar vita a un governo di centro dalle scarse prospettive. E infatti fu il governo più breve della storia repubblicana: solo 9 giorni, dalla fiducia alle dimissioni. Ma il nostro non si scoraggiò. Per una di quelle curiose alchimie della politica che caratterizzavano la Prima Repubblica, fu lui, l’uomo della destra Dc, a essere chiamato a guidare i governi di solidarietà nazionale, alla fine degli anni Settanta, con l’appoggio esterno del Pci. Emblematico il suo rapporto con Craxi. Il leader socialista non lo vedeva di buon occhio e fui lui a coniare il soprannome di Belzebù. Poi arrivò il Caf (dalle iniziali di Craxi , Andreotti e Forlani). La seconda Republica non lo ha mai convinto. Con Sergio D’Antoni ha tentato di resuscitare una forza di centro fuori dagli schieramenti. Fu un flop elettorale. Ma l’indole andreottiana, mobile nelle alleanze e allergica agli schieramenti precostituiti, non è mai venuta meno. Accettò la candidatura del centrodestra come sfidante di Franco Marini alla presidenza del Senato. Perse. Ma al momento di votare la fiducia a Romano Prodi, si espresse con un sì.

Andreotti, politico “ingombrante”

Il potere logora chi non ce l’ha “Confermo, è massima eterna” ROMA - Ancora convinto, a 90 anni, della sua battuta più famosa (anche se non sua) e cioè che «Il potere logora chi non ce l’ha»? Giulio Andreotti dice di sì anzi che questo detto ormai celebre e che lo identifica è quasi un paradigma della vita politica. «Una massima eterna», risponde all’ANSA per il suo compleanno. Presidente, 90 anni. Sul tabellone della tombola, questo numero indica la paura. Lei ha paura di qualcosa? Ho paura della cattiveria del prossimo contro la quale non c’è difesa. Lei voleva fare il magistrato. Avrebbe mandato a processo Giulio Andreotti per concorso esterno con la mafia? Dovetti rinunciare perchè il corso prevedeva la frequenza obbligatoria all’Università. Mi dispiacque. Ma forse è stato meglio cosi. Comunque non avrei mai incriminato un innocente. Lei ha parlato più volte di un «suggeritore» dietro le accuse che le sono state rivolte da diversi pentiti su mafia e omicidio Pecorelli. Dopo qualche anno, cosa pensa della identità e degli obiettivi che aveva il «suggeritore»?. Volevano farmi fuori perchè «ingombrante». Visto che fra i soprannomi che le hanno dato c’è quello di Belzebù, chi tra i suoi nemici manderebbe all’inferno? Non spetta a me questo compito. Io posso solo, romanescamente, mandare ’in quel posto...’ Il Divo a Cannes, Gomorra agli Oscar: pensa sempre che il cinema italiano disegni un’Italia erronea? Che il cinema si ispiri ’anche’ alla fantasia è più che naturale. Lei nei suoi diari riporta una dinamica dell’uccisione di Moro diversa da quella della magistratura. Questa stessa versione è stata raccontata da Monsignor Curioni, uno dei sacerdoti utilizzati da Paolo VI per cercare di salvare il presidente della Dc. Lei conferma questa versione? La tesi mi sembrò credibile e chi l’aveva messo in circolo non aveva interessi particolari da difendere. Quest’anno cadono i 40 anni della strage di piazza Fontana. Lei ha detto che nel suo diario, a quella data, ci sono interessanti annotazioni. È ora di rivelarle? Non esistono. Come trascorrerà, mercoledì, il suo 90˚ compleanno? Ringrazierò Dio in chiesa e starò con i miei, in famiglia.

Il senatore a vita ha trasferito in questo “armadio” i suoi appunti

L'ANSA ha avuto la possibilità di visitare in esclusiva l’archivio e di fotografarlo, nonostante sia ancora chiuso alla consultazione pubblica

Sta allo Sturzo l’archivio leggendario Faldoni mai visti con la storia d’Italia Molti gli scritti anche di altri leader della vecchia DC conservati nel tempo Paolo Cucchiarelli

ROMA - È una leggenda politica. Un mito archivistico. Il «grande armadio» della Prima repubblica. Per ora è ancora chiuso, tranne particolari autorizzazioni, alla consultazione pubblica e ci vorrà ancora del tempo anche perchè Giulio Andreotti continua ad «alimentarlo» quotidianamente e a consultarlo per i suoi libri, interventi, discorsi. Eccolo l’archivio più temuto e ambito della Repubblica depositato nel caveau blindato dell’Istituto Don Sturzo dove tutti i principali esponenti della Dc hanno lasciato le loro carte. Sono 3.500 grandi faldoni - «buste» secondo la denominazione archivistica - conservati in due grandi archivi a scomparti mobili che hanno occupato due stanze dei sotterranei dell’Istituto che già accoglie le 1.400 buste di Luigi Sturzo, l’intero archivio della Dc, quello di Flaminio Piccoli, le trecento «buste» Giovanni Gronchi e le 350 di Ma-

Materiali dell'archivio Andreotti nel caveau blindato

rio Scelba. L’Archivio Andreotti è già stato definito due anni fa di «interesse storico particolarmente importante». Il lavoro di classificazione è quasi definito per le prime carte, quelle del giovanissimo sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giulio Andreotti nel ’53. Sulle singole scaffalature dei

due grandi armadi che scorrono su rotaie appare la scritta «G.A.» e alcune sezioni recano la scritta «riservato» per le carte di natura personale. Da ogni faldone spuntano ritagli di giornali, appunti, foto, discorsi, documenti vari ed anche, in molti casi, libri, pubblicazioni inerenti l’argomento. È stata rag-

giunta un’intesa con Andreotti per stabilire, tenendo conto della attuale normativa, le «linee di azione rispetto alla conservazione, tutela, accesso e valorizzazione del complesso documentario». Spiega l’archivista: «Quello che colpisce è la cura con cui si sono archiviati documenti vari per evidenti fini di

studio o di documentazione personale che l’Istituto ha solo ordinato seguendo lo schema pratico ma efficace di archiviazione che via via si è adottato». Il tutto è poi sintetizzato nelle schede collocate in due grandi classificatori da cui spuntano riferimenti a grandi fatti storici (Alleanza atlantica, comunismo,

De Gasperi ecc.) ma anche le piccole annotazioni dei rapporti di Andreotti con il suo elettorato. Una mole incredibile di carte, ma c’è chi ancora oggi giura di camion di faldoni arrivati in Vaticano quando Andreotti abbandonò definitivamente il dicastero della Difesa. Due sono le sezioni principali dell’archivio; quella seriale divisa in 15 argomenti (Camera dei Deputati, Cinema, Dc, Discorsi, Divorzio, Elezioni, Europa, Fiumicino, Governi, Parlamento, Personale, Trieste, Scritti, Senato e Vaticano). Si tratta di circa 110 «buste». Ci sono poi le «Pratiche numeriche», cioè la seconda sezione corrispondenti a pratiche numerate da 1 a 10.560 (2400 «buste» circa). Ad ogni pratica, comunque, possono corrispondere uno o più fascicoli, contenenti documentazione relativa ad affari diversi. Ad esempio ci sono 80 fascicoli dedicati agli Usa e 200 al Vaticano, con relativi «incartamenti» riguardanti i Papi dello scorso secolo. Otto decimi delle carte sono disponibili in buste ma c’è anche un grande archivio fotografico, uno sonoro e audiovisivo e perfino una raccolta dei menu e dei cartoncini degli inviti ai vertici e pranzi ufficiali a cui il sette volte Presidente del Consiglio ha partecipato.

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il Domani Domenica 11 Gennaio 2009 5

Primo piano

Secondo Bankitalia nessun rapporto tra stranieri e criminalità

Sedano una rissa Tre soldati feriti al Cpa di Crotone

Monsignor Salviola “Il lavoro dall’estero senz’altro una risorsa”

ROMA - Immigrazione e criminalità non vanno di pari passo. È un working paper pubblicato da Bankitalia a smentire il luogo comune secondo il quale ad un maggior tasso di immigrazione corrisponde un aumento della criminalità. Nel periodo preso in esame, cioè dal 1990 al 2003, «a fronte di una rapida crescita della presenza straniera, non si è registrato nell’intero Paese un aumento sistematico del tasso di criminalità, che invece mostrerebbe una lieve flessione», si legge nel documento. A livello provinciale è avvenuto il contrario: «i territori che hanno attratto un maggior numero di immigrati hanno registrato tassi di criminalità più elevati», ma sembra pacifico che sia la maggior ricchezza a incidere sui due fattori.

ISOLA CAPO RIZZUTO (CROTONE) - Tre militari dell’esercito sono rimasti feriti nel tentativo di sedare una rissa tra extracomunitari scoppiata, la notte scorsa, nel centro di accoglienza di Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto. I soldati, che fanno parte del contingente di un centinaio di militari dell’esercito impegnati da alcuni mesi nel controllo del campo, sono stati giudicati guaribili in 15 giorni. La rissa è scoppiata tra gruppi di eritrei che sono ospitati nel centro, dove si trovano attualmente circa 2.000 persone, in gran parte trasferiti a Sant’Anna dopo essere sbarcati a Lampedusa. Gli agenti della squadra mobile di Crotone stanno indagando per giungere all’individuazione dei responsabili della rissa.

ROMA - «L’Italia gli immigrati non li vuole e fa di tutto per tenerli lontani»: lo afferma il direttore del servizio Migrantes della Conferenza episcopale italiana che festeggerà la giornata dei migranti domenica 18 gennaio. «Forse è ora di smetterla con annunci improbabili e neppure in sintonia con le leggi italiane», afferma mons.Salviola - mentre, a suo giudizio, occorre capire che l’immigrazione «è una risorsa» e solo allora «forse ci si potrà sedere attorno a un tavolo e scrivere una buona legge nel nostro interesse e di quello degli immigrati». Finora, dice mons. Salviola, si sono fatte «leggi basate sul principio dell’indesiderabilità».

L'esecutivo ferma l'emendamento per far pagare 50 euro agli immigrati. Berlusconi si assume la decisione dello stop: “da sempre contrario”

Permessi, arriva il no del Governo Lega: tassa già approvata al Senato Marcello Campo

ROMA - Dopo lo stop di Gianfranco Fini è il governo a dire no alla proposta della Lega Nord di far pagare una tassa di 50 euro agli immigrati per il permesso di soggiorno. Durante l’esame in Commissione Bilancio e Finanze della Camera del decreto anti crisi, l’esecutivo esprime infatti parere negativo sull’emendamento del Carroccio. Lo stesso Silvio Berlusconi, a margine di un comizio elettorale in Sardegna, chiarisce di essere stato «da sempre contrario» a questa tassa. «Abbiamo detto che non eravamo d’accordo, era una proposta - spiega il premier - che non era stata fatta al tavolo del governo e quando l’abbiamo conosciuta ho di mio pugno firmato il no, consegnandolo alla mia segreteria che subito ne ha informato i nostri parlamentari. Quando ho conosciuto il senso dell’emendamento ho immediatamente dichiarato di essere contrario». I ’lumbard’, tuttavia, non mollano. Il capogruppo a Palazzo Madama, Federico Bricolo annuncia che ripresenterà la stessa proposta al Senato, quindi il suo collega a Montecitorio, Roberto Cota, si dice «stupito» dalla maggioranza, te-

Maroni sugli sbarchi

Il Carroccio “Sarà la gente a giudicare. Intanto fermiamo i flussi”

Rimpatrio diretto per i clandestini

Dopo il no del presidente della Camera Fini anche Berlusconi ha dato parere negativo sulla tassa

nuto conto che la tassa «è già stata approvata dal Senato ed è inserita nel ddl sicurezza». Tanto basta all’opposizione per porre in risalto le divisioni del centrodestra. Per il portavoce del Pd, Andrea Orlando, l’intera vicenda «è il chiaro segno di una crescente difficoltà del partito di Bossi nei

confronti dell’azione del governo. Da una parte - osserva Orlando che ha lanciato ieri il coordinamento nord del partito - è un maldestro tentativo di coprire il clamoroso insuccesso nell’azione di contrasto all’immigrazione clandestina, che ha raggiunto in questi mesi cifre record; dall’altra è la

chiara testimonianza del malessere crescente nei confronti di Berlusconi che consegue dalla vicenda Malpensa. La Lega è oggi stretta tra l’incudine di un’azione di governo che si è vistosamente inceppata e le roboanti promesse elettorali che trovano oggi clamorose smentite. Quella che sembra una

Nel 2006 le spese ammontavano a 14 miliardi di euro, -6% rispetto al 2005

Le Province alla ricerca di un confronto “Non siamo enti inutili, dannosa l’abolizione” L’Upi ha convocato i consigli provinciali per un confronto il prossimo 30 gennaio ROMA - Province sul piede di guerra per difendere la loro stessa esistenza minacciata in più occasioni. Il 30 gennaio saranno convocati consigli provinciali straordinari per aprire un confronto reale sulla riorganizzazione del sistema istituzionale del Paese. Pensare di abolire le province secondo l’Upi, l’Unione delle Province italiane che ha approvato un ordine del giorno il 18 dicembre scorso, «sarebbe dannoso e antieconomico». «Basta con la delegittimazione delle Province, con l’attacco al perso-

Il Medio Campidano, una delle province sarde. Le province italiane sono ad oggi 104, escluse quelle autonome

nale politico e con la denigrazione del personale che lavora nelle nostre amministrazioni», ha detto il presidente dell’Upi, Fabio Melilli. Le Province ad oggi so-

no 104 (escludendo le 2 Province autonome di Trento e Bolzano). Alle prossime amministrative si aggiungeranno Monza Brianza, Fermo e Barletta An-

dria Trani. Esistono poi 600 enti strumentali regionali rappresentati da società per lo sviluppo e il lavoro, enti teatrali, consorzi rifiuti, e per il patrimonio, agenzie per il turismo che di fatto svolgono funzioni tipiche delle province. L’Upi a sostegno della propria battaglia fornisce alcuni dati relativi al bilancio di Stato, Regioni e Enti locali. Nel 2006 le spese sostenute dalle Province sono state pari a 14 miliardi di euro, in flessione rispetto all’anno precedente (-6% rispetto al 2005).

nuova deriva populista e xenofoba della Lega va allora piuttosto letta come un crescente mal di pancia che si manifesta tra i suoi dirigenti e si diffonde nel suo elettorato». Secondo Antonio Di Pietro «il governo ha fatto bene a fare un passo indietro». «Non credo - sostiene il leader dell’Idv - che l’Italia abbia bisogno dei 50 euro dell’immigrato irregolare per sistemare i propri conti, in quanto basterebbe una maggiore regolatezza per frenare gli sprechi della ’Casta’, e perché, tale proposta rende evidente lo spirito xenofobo e razzista che la anima». Duro, infine, il giudizio del segretario dell’Udc, Lorenzo Cesa: «La proposta della Lega è l’ulteriore spot. Ormai si va avanti per spot non per sostanza. Non c’è più umanità nella politica. È veramente una cosa indecente». In serata le ulteriori precisazioni rivolte al Pd dal ministro leghista Calderoli a stemperare la tensione nella maggioranza. «Si mettano il cuore in pace, perché questo è un Governo di legislatura, questo è un Governo di cambiamento. Può dispiacerci per l’emendamento sulla tassa per il permesso degli immigrati, perché a pagarlo saranno poi tutti i cittadini, meno gli interessati, ma effettivamente non rappresentava il programma del Governo e il giudizio sulle posizioni assunte viene lasciato al giudizio del popolo. Primum fermare l’immigrazione clandestina, questo è l’impegno: il resto lo si costruirà un poco alla volta».

ROMA - Chi ha pagato fino a cinquemila dollari per scappare dalla guerra e dalla fame, mettendo a rischio la propria vita per raggiungere l’Italia a bordo di una carretta del mare, poco sa e poco gli importa della polemica scoppiata sulla proposta di tassa di soggiorno: e così anche ieri a Lampedusa sono sbarcati altri 500 disperati, 300 recuperati dalla nave ’Spica’ della Marina Militare a 60 miglia dalla costa e 200 sbarcati direttamente sulle spiagge. Clandestini che, trasferiti nel Centro di prima accoglienza, hanno fatto salire il numero degli ospiti a 1.500, poco meno del doppio di quelli che può contenere la struttura. Per loro, però, sarà dura andare oltre i confini dell’isola, dove quest’anno sono sbarcati quasi 37mila clandestini, il 75% in più dell’anno scorso: il Viminale ha ribadito ieri, con una nota, la linea annunciata dal ministro dell’Interno Roberto Maroni. D’ora in avanti i clandestini che arrivano sull’isola - ad eccezione dei minori e dei richiedenti asilo - saranno rimpatriati direttamente, senza essere prima trasferiti in altri centri perchè l’obiettivo è quello di chiudere nel 2009 l’emergenza. «C’è una regia precisa dietro questi sbarchi - ha detto il titolare del Viminale - il racket che li gestisce fa partire le carrette del mare in modo da riempire il centro di Lampedusa così che i clandestini vengono smistati in altre strutture in Italia da dove poi possono far perdere le proprie tracce». E dunque la soluzione è che «tutti quelli che sono arrivati a Lampedusa e arriveranno in futuro rimarranno sull’isola, dove saranno identificati e rimpatriati nel giro di poche settimane. Entro la fine di febbraio gli ospiti del centro saranno tutti rimpatriati». Per raggiungere l’obiettivo di fermare gli sbarchi, però, molto dipende dalla Libia, che ancora non ha dato applicazione agli accordi raggiunti nell’agosto scorso.

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Economia

Il governo aggiorna il decreto legge anticrisi Dai più deboli al salva Malpensa, tutte le novità

Un occhio alle famiglie con figli

ROMA - Il decreto legge anticrisi supera il primo giro di boa: le commissioni Bilancio e Finanze della Camera hanno infatti dato il via libera, dopo una maratona notturna, al pacchetto di novità. Il timing prevede che il testo approdi in Aula a Montecitorio domani; dopodichè tocca al Senato, che però avrà pochissimo tempo a disposizione: il provvedimento deve diventare legge entro fine gennaio. Si profila dunque l’ipotesi della fiducia, anche se ieri il ministro per i Rapporti con il Parlamento Elio Vito ha spiegato che si tratta di «ragionamenti prematuri». Una dote per gli assegni familiari di 350 milioni ma solo se resteranno risorse dal fondo per calmierare i mutui casa. Pannolini e latte artificiale gratis ma solo alla platea che può beneficiare della social card. Con il passaggio alle Commissioni Bilancio e Finanze della Camera del decreto anti-crisi si aggiunge qualcosa per le famiglie ma le risorse messe sul piatto

deludono il Pd che dice: «Le famiglie sono state lasciate sole». Ma ecco in sintesi le nuove norme pro-famiglie decise dalle Commissioni Bilancio e Finanze della Camera. Slitta di un mese termine per la domanda per il bonus Dal 31 gennaio passa al 28 febbraio. Le prime erogazioni in busta paga o negli assegni di pensione scatteranno dunque da marzo. 350 milioni agli assegni familiari Ma la verifica delle risorse che saranno realmente a disposizione sarà fatta solo a fine anno. Occhio di riguardo alle famiglie con disabili e agli assegni familiari dei lavoratori autonomi. Pannolini e latte, aiuto a platea social card Per chi ha redditi bassi ci sara un aiuto in più per i generi di prima necessità dei figli appena nati da 0 a 3 mesi. Neonati con malattie rare, prestiti più corposi Si amplia il fondo (13 milioni di euro) per il credito per i nuovi nati. L’obiettivo è in

Un esercito di oltre 7 milioni di persone secondo i dati della Cgia di Mestre

Un lavoratore su due senza il “salvataggio” della cassa integrazione VENEZIA - Un dipendente su due nel settore privato in Italia è senza ammortizzatori sociali. Un esercito di 7.141.300 persone, rileva un’indagine della Cgia di Mestre, pari al 50,9% del totale dei dipendenti italiani (escluso il pubblico impiego). Sono questi, assieme ai precari, sottolinea la Cgia, i lavoratori più a rischio in questa fase di crisi economica. Si tratta di dipendenti che nel caso di esplusione dall’azienda non hanno nessuna misura di sostegno al reddito, come la cassa integrazione ordinaria o straordinaria. Quanto ai settori di appartenenza di questi lavoratori «senza ombrello», spicca per numeri assoluti quello dei servizi. In questo comparto ci sono 2.336.400 lavoratori dipendenti. Seguono gli occupati del commercio alle dipendenze di aziende con meno di 200 dipendenti (1.968.000), quelli dell’artigianato (889.500, con l’esclusione degli edili che usufruiscono della Cigo), i dipen-

denti di alberghi e ristoranti (870.000), quelli del credito/assicurazione (544.400 unità) e quelli delle comunicazioni (338.100 dipendenti). Chiudono la classifica i trasporti con 194.800 dipendenti. «Sono dei veri e propri lavoratori invisibili - dice Giuseppe Bortolussi, segretario della Cgia di Mestre che quando stanno a casa non se ne accorge nessuno. Per questo chiediamo al Governo di intervenire e di mettere in campo dei sussidi senza nessun aggravio per le imprese». Le esperienze a cui attingere, secondo la Cgia, sono quelle degli Enti bilaterali, un esperienza di successo in Veneto, dove imprese artigiane e dipendenti versano un contributo mensile che va a costituire un fondo comune di categoria gestito dalle parti sociali. Per la Cgia si potrebbe pensare poi a ricapitalizzare questo fondo con una trattenuta dello 0,30% in busta paga, attualmente destinata alla formazione continua.

Arriva l’aiuto per latte e pannolini e un fondo per gli affitti particolare quello di sostenere le famiglie con figli affetti da malattie rare. Fondo affitti, arrivano 20 milioni Ma le associazioni degli inquilini hanno già criticato la misura: per un aiuto vero alle famiglie che non riescono a pagare l’affitto - dicono - occorrerebbe stanziarne almeno 500. Intanto, in attesa che il confronto si riapra in Parlamento su questo come su altri temi, ecco l’elenco delle altre principali novità approvate durante l’esame in commissione alla Camera.

Emendamento salva-Malpensa Il governo ha 30 giorni di tempo dall’entrata in vigore del provvedimento per stipulare nuovi accordi bilaterali nel settore aereo al fine di ampliare il numero dei vet-

tori ammessi a operare sulle rotte nazionali internazionali ed intercontinentali. La norma punta anche a tutelare i livelli di occupazione dello scalo. Ammortizzatori sociali Niente

Cig differenziata per regioni. L’assegno di mobilità sarà omogeneo in tutta Italia. Ciò che potrà variare è solo il mix di contributi regionali e statali ma non il tetto massimo del sostegno. Le risorse del

Adusbef denuncia: “La tratta Roma-Milano è la più cara in Europa”. L’associazione de

Martedì il primo volo della Proteste e verifiche tecniche ROMA - AZ676 e AP2853: sono i primi due decolli della nuova Alitalia, entrambi alle 6,10 del mattino del 13 gennaio. Il primo, un B777 guidato dal comandante Claudio Di Cicco, si alzerà in volo dall’aeroporto di Malpensa diretto a San Paolo del Brasile. Il secondo, un velivolo Air One, partirà dall’aeroporto di Palermo diretto a Roma. Ma sulla rinascita di Alitalia privata pesano però due incognite: lo stop operativo necessario all’Enac, nella fatidica notte tra il 12 e il 13 gennaio, per le procedure di autorizzazione e certificazione assicurative nel passaggio dalla vecchia alla nuova società. L’altro punto interrogativo riguarda il turbolento fronte sindacale che per il giorno del debutto annuncia già azioni di protesta. Uno storico passaggio di consegne suggellato dall’Enac: la sera del 12, nella sala dell’ente guidato da Vito Riggio, il commissario straordinario Augusto Fantozzi e l’ad della nuova Alitalia Rocco Sabelli firmeranno il nuovo assetto. Ma per il decollo dell’Alitalia privata, dopo 63 anni di vita in versione pubblica, servirà un lavoro di 6-7 ore da parte dell’Enac durante il quale tutti gli aerei dovranno essere messi a terra (non però quelli di Air One per i quali non occorre una nuova licenza), e che impegnerà una squadra di una cinquantina di ispettori.

Domani sera lo storico passaggio di consegne tra pubblico e privato

L’operativo, frutto dell’integrazione dei due network Alitalia e Air One, potrebbe quindi ancora subire modifiche anche se al momento - escludendo i collegamenti del servizio postale - i primi voli a decollare saranno quindi l’AZ676 MalpensaSan Paolo e l’AP2853 Palermo-Fiumicino. Da Linate invece il primo volo a partire dovrebbe essere

l’AZ7911 diretto a Napoli alle 6.25. Tocca poi a Fiumicino, dove decollerà alle 6,30 l’ AZ2008, diretto a Linate mentre il primo volo internazionale a partire dal Leonardo da Vinci dovrebbe essere un collegamento in decollo alle 7 e diretto a Parigi. La vecchia, storica Alitalia pubblica (nata il 16 settembre 1946 con il nome di Alitalia-Aerolinee Interna-

zionali Italiane) ’muore’ così la sera di lunedì 12. Il passaggio delle consegne avverrà quindi il 12 sera alle 21,00 nella sala dell’ Enac, quando Fantozzi e Sabelli, firmeranno per il trasferimento dei 93 aerei e degli altri beni e asset aziendali. Contemporaneamente il presidente l’ Enac rilascerà il certificato di operatore aereo e la licenza di vettore che pe-

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il Domani Domenica 11 Gennaio 2009 7

Economia

fondo sociale per l’occupazione e la formazione potranno essere usate per il sostegno al reddito, ma occorrerà prima il sì della conferenza unificata e della Ue. Rottamazione negozi Scatta un

sostegno al reddito anche per chi lavora nel turismo e nel commercio, se è costretto a tirare giù la serranda tre anni prima di andare in pensione. Bonus energia Torna l’eco-scon-

i consumatori chiede l’intervento dell’Antitrust

nuova Alitalia e permettendo La vecchia, storica Alitalia pubblica (nata nel 1946 con il nome di Alitalia-Aerolinee Internazionali Italiane) muore domani sera

rò saranno validi solo al termine e al buon esito delle ispezioni dell’ ente. Dopo le firme, gli ispettori dell’ Enac si metteranno subito al lavoro, entro le 22. Le tappe della notte fatidica della ’mortè della vecchia e la nascita della nuova Alitalia vedranno quindi uno stop di circa 7 ore: dalle 22 di lunedì alle 5 del mattino di martedì.

Intanto, già alzano la voce le associazioni dei consumatori. La tratta Roma-Milano è la più cara in Europa. È quanto dichiara Adusbef, sottolineando che i prezzi che verranno praticati dalla nuova Alitalia per collegare le due città italiane sono di gran lunga superiori a quelli richiesti dai principali vettori europei per collegamenti simili, cioè voli della durata di un’ora circa fra due delle principali città del Paese. Secondo i dati riportati dall’inchiesta Adusbef, il volo italiano costa il 180% in più di quanto richiesto da Lufthansa per collegare Monaco e BerlinoTegel, il 150% in più di quanto chiede Iberia per Madrid-Barcellona, il 42% in più di Londra-Manchester con British Airways. Il volo RomaMilano costa il 13% in più anche di Parigi-Lione con i partner di Air France. L’associazione dei consumatori chiude la nota annunciando la denuncia fatta all’Antitrust con cui chiede «di aprire un’indagine volta ad accentrare l’ipotesi di omessa concorrenza ed abuso di posizione dominante».

Con il passaggio alle Commissioni Bilancio e Finanze della Camera del decreto anti-crisi si aggiunge qualcosa per le famiglie

Tetto del 4% al prestito stipulato a tasso variabile

to fiscale al 55% sui lavori di riqualificazione energetica di edifici e appartamenti, ma spalmato in 5 anni. Massimo scoperto Stop alla commissione di massimo scoperto sui conti correnti bancari in ’rossò per un periodo continuativo non superiore a un mese. Riforma mercato elettrico L’obiettivo è quello di superare la tariffa unica nazionale e la divisione dell’Italia, ai fini della definizione dei costi energetici, in tre macroaree. Pagamenti P.A. Sarà più facile ottener i rimborsi per i creditori della pubblica amministrazione. Infrastrutture D’ora in poi sarà la conferenza dei servizi a dare il via libera alle grandi opere. Novità anche sul fronte degli enti locali: i risparmi che arrivano dal calo dei tassi sui loro prestiti potranno essere usati per infrastrutture di loro competenza. Iva Si pagherà solo al momento dell’incasso. La misura diventa strutturale. Coni e Unire Aumentano le risorse stanziate per lo sport: 470 milioni nel 2009 e nel 2010. All’Unire vanno invece 150milioni. Porno tax per i maghi in tv La tassa viene estesa anche ai soggetti che utilizzano trasmissioni tv per sollecitare la credulità popolare e che usano i numeri telefonici a pagamento. Scivolo giornalisti Ok a 10 milioni di euro da parte dello Stato all’Inpgi per le spese sostenute per i prepensionamenti dei giornalisti a decorrere dal 2009.

ROMA - Inizia bene il 2009 per chi ha un mutuo a tasso variabile. I tassi continuano a scendere, portando in dono una ’dote’ da almeno 175 euro al mese, mentre dal primo gennaio entrano in vigore le norme varate dal Go-

Scende ancora la rata del mutuo Risparmi fino a 175 euro al mese il minimo da quasi tre anni, per la precisione dal 7 marzo 2006. Un crollo che ha portato a ripercussioni positive sulla rata dei mutui indicizzati all’Euribor, con un beneficio che arriva fino a 175 euro al mese per chi ha

Quanto scende la rata LE CONDIZIONI

L'EURIBOR

Mutuo a tasso variabile

5,39% 2,69%

Spread: 1% Indice di riferimento: Euribor a 3 mesi MUTUO Da 100.000 euro

9 ottobre 2008 (picco massimo) DURATA 20 anni 25 anni 30 anni

Da 150.000 euro

RISPARMIO (euro al mese) 149 158 175

20 anni

224

25 anni

237

30 anni Da 250.000 euro

IERI

248

20 anni

299

25 anni

315 330

30 anni Fonte: MutuiOnLine

verno per alleggerire la rata di chi incontra difficoltà nei pagamenti. In soli tre mesi, l’Euribor, il tasso per i depositi interbancari a cui è indicizzata la maggior parte dei mutui a tasso variabile, è sceso dal tetto massimo del 9 ottobre scorso, quando arrivò al 5,39%, fino al 2,69% di venerdì,

ANSA-CENTIMETRI

contratto un mutuo da 100.000 euro a 30 anni. Il 9 ottobre scorso, infatti, la rata era salita fino a 635 euro al mese, mentre oggi il valore è sceso fino a 460 euro, con un risparmio mensile appunto di 175 euro, vale a dire circa 2.100 euro l’anno. Valori che salgono ovviamente all’allungarsi della durata del mutuo

Il prezzo medio all’ettaro si aggira intorno ai 17mila euro ma può raggiungere punte fino ai 500mila e oltre

La terra bene rifugio dopo mattone e Bot

Capace più dell’oro di attirare capitali in cerca di sicurezze ROMA - Dopo il mattone e i titoli di Stato, i terreni agricoli sono diventati un bene rifugio contro la crisi, capaci, più dell’oro, di attirare capitali in cerca di sicurezze. Lo scorso anno il prezzo della terra è tornato a crescere dopo due anni di sostanziale stabilità e l’interesse per questo bene immobile ha continuato a crescere anche nel 2008. Secondo i più recenti dati Inea (Istituto Nazionale di Economia Agraria) il prezzo medio di un ettaro di terra si è fissato a 17.000 euro registrando nel raffronto con il tasso di inflazione una crescita in termini reali dello 0,2%. Nel 2007 a ridare fiato al mercato fondiario, soprattutto nelle zone più fertili è stata l’impennata su tutti i mercati di commodity come grano e frumento con particolare effetti sui terreni seminativi (le quotazioni dei seminativi nella pianura comasca oscillano dai 52 ai 105.000 euro all’ettaro; quelli seminativi nella pianura di Parma dal 40.000 a 60 mila euro; nel Tavoliere delle Puglie si oscilla da 12.000 a 18.000

Un ettaro di terreno può superare i 500mila euro

euro mentre i seminativi irrigui della Capitanata variano da 15.000 a 25.000 euro). Nel 2008 invece, raffreddatasi la corsa del prezzo dei cereali, a spingere sul valore dei terreni agricoli è stata la crisi economica sempre più pesante. Da una indagine Coldiretti/Swg è emerso che i terreni agricoli battono l’oro nella classifica degli investimenti giudicati più sicuri dagli italiani. Più di essi danno sicurezza solo i tradizionali beni-rifugio: titoli di stato (14%) e il mattone (42 %). Consultando le quotazioni dell’Inea si scopre comunque che l’acquisto di un pezzo di terreno può

essere davvero alla portata di tutti, tenendo conto che mediamente i valori medi dei terreni del Nord sono doppi rispetto al Mezzogiorno e i terreni in pianura il triplo dei terreni di montagna. Si passa infatti da pascoli o boschi della provincia di Reggio Calabria o nelle Barbagie in provincia di Nuoro (dove il prezzo arriva a 1.000, 2.000 euro all’ettaro; ma anche in Toscana i terreni a pascolo nel Mugello sono quotati a 4.000 euro) fino ai vigneti Docg nelle colline di Montalcino che oscillano da 350.000 a 430.000 euro o i vigneti Doc di Valdobbiadene nel Veneto (da 340.000 a 516.000 euro).

e dell’importo del finanziamento, fino a raggiungere un ’bonus’ di 330 euro per quelli da 200.000 euro a 30 anni. Ma i benefici non si fermano qui. Dal primo gennaio, infatti, è entrata in vigore la disposizione contenuta nel decreto anti-crisi approvato a fine novembre che introduce un tetto del 4% alle rate del mutuo a tasso variabile, al di sopra del quale interviene lo Stato accollandosi la differenza di interessi. Una disposizione che si applica per tutto il 2009 alle rate dei mutui in essere prima del 31 ottobre 2008 e che, al momento della sottoscrizione, prevedevano un tasso inferiore a questa soglia: in linea di massima cioè quelli stipulati fra il 2003 e metà 2006. In questo modo, ad esempio, un mutuo trentennale da 100.000 euro contratto nel 2003 ad un tasso dell’1,96% con uno spread del 2%, oggi sconterebbe un interesse del 4,69%, con una rata di 518 euro. Il mutuatario, con il tetto del 4%, pagherà soltanto 478 euro (risparmiando quindi 40 euro), mentre la differenza finirà a carico dello Stato. E, in caso di eventuali lentezze nell’applicazione della nuova norma, il Ministero dell’Economia ha spiegato che «il mutuatario deve naturalmente essere tenuto indenne da ogni effetto di tali ritardi». Da gennaio, inoltre, è ulteriormente cresciuto il paniere dei mutui indicizzati al tasso di riferimento della Bce.

Putin: nuovo stop in caso di “furti”

Sul gas c’è l’accordo tra Russia ed Europa

NOVO OGARYOVO (RUSSIA) - Il gas russo tornerà a fluire verso l’Europa. La Russia e l’Unione europea hanno firmato ieri a Novo Ogarevo, vicino a Mosca, un protocollo d’intesa per la verifica della regolarità del transito del gas russo attraverso l’Ucraina. Il premier russo ha annunciato che le forniture di gas riprenderanno verso l’Europa dopo che la missione degli osservatori europei comincerà a controllare il transito del gas attraverso l’Ucraina. Putin ha tuttavia avvertito che se saranno constatati nuovi «furti» di gas, Mosca tornerà a stringere i rubinetti. «Dal momento in cui il meccanismo di controllo sarà partito, apriremo immediatamente il flusso di gas», ha dichiarato l’ex capo del Cremlino. «Ma guarderemo quanto gas entra sul territorio ucraino e quanto ne esce - ha messo in guardia Putin - se riscontreremo dei furti o che una parte del gas va dispersa, ridurremo nuovamente le forniture dello stesso quantitativo». Il protocollo d’intesa per la verifica della regolarità del transito del gas russo attraverso l’Ucraina, firmato da Mosca e Ue dovrà essere firmato dall’Ucraina per entrare in vigore. L’accordo è stato firmato al termine dei colloqui tra Putin e il primo ministro ceco Mirek Topolanek, il cui Paese detiene attualmente la presidenza di turno dell’Ue.

8 Domenica 11 Gennaio 2009 il Domani

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Attualità

Una delle vittime è un operaio edile

Boss dello spaccio incastrato a Trani

All’aeroporto di Reggio Emilia

Ricercato un ventenne nel Comasco

Due decessi sul lavoro Taglia la droga in ospedale Tradito dal paracadute Lo denunciò per molestie in 24 ore nel Barese I carabinieri filmano tutto si uccide nello schianto Lui gli spara due colpi

Da ricostruire la dinamica dell’incidente

GRAVINA IN PUGLIA (BARI) - Un operaio edile, Nicola Tarantino, di 43 anni, è morto in un incidente sul lavoro ieri mattina a Gravina in Puglia, il secondo in meno di 24 ore in provincia di Bari. Un testimone avrebbe detto di averlo visto cadere dal tetto di un furgoncino, ma si ipotizza che l’uomo sia stato travolto da un tufo caduto dall’alto o che sia caduto da un’impalcatura (ristrutturava un sottotetto). Pare non avesse imbracature e casco di protezione.

TRANI (BARI) - Sfuggito miracolosamente alla morte in un agguato il 9 aprile 2008, durante la degenza in ospedale aveva trasformato la stanza in cui era ricoverato all’ospedale di Trani in una centrale dello spaccio. Ma Saverio Marcone, 37 anni, ritenuto a capo del gruppo di spacciatori, non sapeva di essere intercettato telefonicamente e soprattutto che l’attività di preparazione e vendita della cocaina era filmata. Marcone è così finito in carcere, arrestato insieme a quattro presunti complici, tutti di Trani e accusati di concorso in detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di Pantaleo Brescia, di 32 anni, Nicola Occhionorelli, di 44 anni, Antonio Rizzi, di 35 anni, e Francesca Petrilli, di 21 anni, convivente di Marcone, che ha beneficiato degli arresti domiciliari perché incinta. L’agguato in cui Marcone fu ferito a colpi di pistola sarebbe da collegare, per gli investigatori, alla lotta malavitosa per il controllo dello spaccio di droga. Secondo i carabinieri, la coca era acquistata ad Andria (Bari) e rivenduta a Trani dopo essere stata lavorata (tagliata con un osso di seppia) da Marcone nella stanza d’ospedale.

Un paracadute aperto a terra

REGGIO EMILIA - Un paracadutista è morto, all’aeroporto di Reggio Emilia. Il suo paracadute non si è aperto. La vittima è Marino Virzi Scafazzello, 45 anni, titolare di una palestra di Parma e molto noto tra gli appassionati di body building. Era un paracadutista esperto, con licenza, e poco prima del lancio fatale ne aveva fatto un altro con lo stesso paracadute. L’impatto, da 4200 metri, è stato violentissimo. La salma è a disposizione del pm Maria Rita Pantani.

Un ragazzo riprende il portafoglio rubato ma viene colpito con una mazza di ferro

Reagisce al ladrocinio Gli spaccano la testa

In un Mc Donald’s di Torino un ragazzo ha avuto uno screzio con due giovani che gli hanno sfilato il portafoglio. É andato a riprenderselo ma è stato aggredito e colpito con una mazza di ferro

Il giovane ora è in coma Arrestati due diciannovenni Barbara Beccaria

TORINO - Un’aggressione feroce, gratuita, violentissima, senza la minima ragionevolezza, che ha lasciato a terra un 25enne con la testa fracassata da una mazza di ferro. È avvenuto la sera del 3 gennaio al Mc Donald’s di corso Giulio Cesare a Torino: due ragazzi, poi arrestati dopo giorni di indagini, hanno rubato con destrezza il portafoglio alla vittima, che se ne è accorta e ha reagito, subendo il massacro. Il giovane è ora in prognosi riservata all’ospedale Giovanni Bosco: i medici lo mantengono in coma farmacologico per evitare traumi peggiori, probabilmente non rischia la vita, ma la paralisi sì. Quello che emerge da questa storia all’apparenza banale, è, ancora una volta, come ha sottolineato ieri il colonnello Crescenzio Nardone del Comando provinciale di Tori-

no, la gratuità di una violenza stile Arancia Meccanica messa in atto da due ragazzi ventenni balordi ai danni di un altro giovane. Il tutto nasce da un diverbio da nulla, poche parole dette male, forse dopo un apprezzamento alla ragazza della vittima. Era quasi la mezzanotte: lui stava per uscire dal locale con la ragazza quando scatta il litigio e i due riescono a sfilare il

Sequestrati 30 quintali di prodotti scaduti

Pizza napoletana al pomodoro “stagionato” MENDOZA - «Abbiamo dovuto prendere una decisione importante: o noi morivamo tutti o lasciavamo morire Elena. Abbiamo allora abbandonato Elena a malincuore, la forza di sopravvivenza del gruppo era troppo forte. Era morta, era spacciata, aveva la pelle delle mani che si stava staccando visibilmente, in qualsiasi modo era impossibile salvarla. Avevamo constatato con Marina il suo stato di gravità. Si era lasciata andare totalmente». È stata una scelta sofferta quella degli alpinisti italiani sopravvissuti sulle Ande, come ha raccontato Matteo Refrigerato ricoverato da venerdì all’ospedale italiano di Mendoza, insieme a Marina Attanasio e Mirko Affasio. In vetta all’Aconcagua hanno perso la vita la compagna di scalate dei tre alpinisti Elena Fenin,mercoledì e, successivamente, la guida argentina Federico Campanini, morto dopo essere stato raggiunto dai soccorritori. Matteo, l’ultimo a essere stato evacuato, ha raccontato che il gruppo è rimasto per ore nella notte senza acqua e cibo e che sono stati costretti a bere le proprie urine.

portafoglio al 25enne. Appena fuori, l’uomo si accorge di essere stato derubato e torna indietro per farsi ridare il portafoglio. I due glielo gettano sul tavolo, ma quando il ragazzo esce di nuovo per raggiungere l’auto dove lo attende la ragazza, lo inseguono e lo aggrediscono con una pesante mazza di ferro usata per schiacciare l’immondizia nei bidoni, sulla testa, poi, quando

Il 17 gennaio si decide sul licenziamento

Apicella ricusa ma il Csm dice no

Al centro il procuratore salernitano

ROMA - Respinta dal Csm la richiesta di ricusazione della sezione disciplinare da parte del procuratore di Salerno Luigi Apicella, uno dei protagonisti dello scontro con la procura di Catanzaro sulle inchieste di De Magistris. Il tribunale delle toghe si occuperà di Apicella il 17 gennaio. Il pg della Cassazione ha chiesto il trasferimento in via d’urgenza, il Guardasigilli anche il licenziamento. I capi di incolpazione saranno riformulati per consentire l’unificazione dei due procedimenti.

è caduto, ancora sulla testa e sul dorso. E scappano. Scatta l’allarme e il giovane viene portato all’ospedale, ma la madre denuncia il fatto solo due giorni dopo, il 5 gennaio. I carabinieri, anche grazie al fatto che l’intera scena viene ripresa dalle telecamere del Mc Donald’s, riescono a individuare e arrestare poco dopo uno dei due, facilmente riconoscibile anche perché portava una felpa con la scritta Mascalzone: si chiama Michel Rutigliano, 19 anni, con precedenti penali specifici, capetto di una banda di balordi della zona. L’altro, Alessio Cosmelli, 18 anni, è stato preso ieri mattina, in camera da letto, in casa dei genitori. Sono stati arrestati per tentato omicidio con l’aggravante relativa al futile motivo e alla reiterazione del fatto: quando hanno buttato a terra la vittima l’hanno ancora colpita selvaggiamente.

COMO - Un uomo di 45 anni, Vincenzo Di Maso, è stato gravemente ferito a colpi di pistola ieri pomeriggio nei pressi della sua abitazione di Mariano Comense (Como). É stato trasportato in elicottero in ospedale, dove versa in gravissime condizioni. L’aggressione è avvenuta nella frazione di Perticato in via Puglie. Lo sparatore sarebbe un ragazzo di vent’anni, muratore a Cabiate (Como), con precedenti per violenza sessuale, ricercato dai carabinieri di Como e Cantù. È armato della pistola con cui ha esploso più colpi (uno al volto e uno al petto) contro Di Maso. Il ricercato, E.P., riconosciuto dalla moglie del ferito accorsa dopo aver udito gli spari, nel marzo del 2006 era stato arrestato per molestie sessuali a seguito di una denuncia da parte dell’uomo che ieri ha ferito. Condannato a 4 anni e 4 mesi con rito abbreviato, E.P. era finito agli arresti domiciliari, quindi in affidamento ai servizi sociali. Non è ancora chiaro il movente dell’aggressione: forse E.P., che ha affrontato Di Maso nel cortile antistante la villetta di via Puglie, si è vendicato della denuncia che gli è costata gli arresti.

Aiuti umanitari agli sgoccioli

Israele in marcia verso Gaza City. Ancora lanci di razzi da parte di Hamas. Del tutto ignorati gli appelli internazionali

Gaza City nel mirino Diplomazia impotente TEL AVIV - Le tre ore di tregua umanitaria, ieri mattina confermate da Israele, sono state interrotte da ripetuti tiri delle artiglierie israeliane mentre velivoli con la stella di David lanciavano su Gaza volantini in cui si diceva che le forze armate «stanno per entrare in una nuova fase nella lotta al terrorismo». Lasciando quindi presagire ai palestinesi una temuta «terza fase» dell’operazione ’Piombo fuso’ giunta oggi al sedicesimo giorno. Prosegue l’attività diplomatica nel tentativo di arrivare a un cessate il fuoco. Al Cairo continuano i colloqui diplomatici. Il presidente dell’Autorità nazionale palestinese Abu Mazen ha incontrato il presidente egiziano Mubarak e ha ribadito la richiesta per il cessate il fuoco. Sono giunte anche due delegazioni di Hamas mentre oggi arriverà, per la seconda volta in una settimana, il generale Amos Ghilad, dirigente del ministero della difesa israeliano. Per il portavoce dell’Unrwa la situazione umanitaria è vicina al crollo: «Oltre 27.500 i profughi rifugiati nelle nostre scuole e nei nostri edifici. Hanno bisogno di tutto. Nella Striscia ci sono un milione di persone senza corrente elettrica e almeno 750mila senza acqua. Resta materiale umanitario solo per pochi giorni».

Denunciati otto studenti nel Messinese

A Casandrino nessuno aiuta le indagini

ROMA - Umiliare e vessare un disabile per una scommessa da 20 euro: tanto avrebbero scommesso gli otto 15enni denunciati dai carabinieri per una “prova di coraggio” che li ha portati maltrattare un 46enne disabile di Patti, comune in provincia di Messina, per due volte. Gli studenti, appartenenti a famiglie benestanti e molto note in paese, avrebbero messo sul tavolo inizialmente due o tre euro e poi, con un gioco al rilancio, hanno racimolato la somma che sarebbe andata al più audace. Un gioco finito male, sul quale è calato il silenzio complice di tutti i minorenni, dopo gli episodi del 27 e del 30 dicembre scorso. Un vetro di casa rotto, schiuma da barba in faccia, insulti, poi una bottiglia in pieno volto della vittima che, ferita, è stata medicata al pronto soccorso. Dopo la sua denuncia ai carabinieri le voci sono iniziate a circolare in paese, così come si sono strette le maglie delle indagini. Ormai a Patti erano in molti a sapere che cosa fosse veramente successo e in paese circolavano con sempre maggiore insistenza i nomi dei bulli. I genitori dei ragazzi li hanno convinti a confessare.

Rimozione della sedia a rotelle della donna

Scommessa di 20 euro Morta per la paura ai danni di un disabile Più omertà che rabbia

NAPOLI - Commozione a Casandrino (Napoli) per Felicia Castaniere, la 50enne morta di paura in seguito a una rapina, di cui tutti ora fanno a gara per ricordare la grande generosità. Ma qualcuno sottolinea che le indagini procedono in un clima di omertà. Nessun contributo utile da parte dei dipendenti dell’ufficio postale dove si era recata la donna prima della rapina. Anzi, non ci si ricorda nemmeno di quella disabile in carrozzina, fatto che è stato segnalato alla magistratura.

il Domani Domenica 11 Gennaio 2009 9

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Cronache in breve Respinto da una donna la ricatta, in manette ROMA - Si era invaghito di una donna ed aveva cercato in tutti i modi di conquistarla, senza successo. L’uomo si è anche presentato a Mostacciano nel locale commerciale gestito dal padre di lei, estorcendogli del denaro e minacciandolo di morte se non avesse parlato con la figlia convincendola ad una relazione. La donna ha denunciato l’accaduto agli agenti che hanno arrestato l’uomo.

La Electra presenterà un programma di classifiche su Mtv Hits Domani inizia l’avventura dell’ex protagonista di Baywatch

Tenta di rubare cibo al supermercato, preso ROMA - Ruba cibo in un supermercato e quando viene scoperto aggredisce un addetto alla vendita con calci e pugni. I carabinieri l’ hanno arrestato per rapina impropria. Un romeno di 40 anni ha prelevato prodotti alimentari all’interno di un supermercato di via Paolo Fiodespini poi, nascondendo la refurtiva sotto gli abiti, ha cercato di superare le casse. Un addetto alla vendita si è accorto del furto e ha tentato di bloccarlo ma è stato aggredito.

WASHINGTON - Il vice-presidente americano Dick Cheney spera ancora che bin Laden possa essere catturato prima della fine del mandato dell’amministrazione Bush, che il 20 gennaio lascerà la Casa Bianca al presidente eletto Barak Obama. «Ci resta ancora qualche giorno», ha detto Cheney alla Cnn quando gli è stato chiesto come è possibile che il leader di Al Qaida e il suo vice, Ayman alZawahri, continuino a sfuggire alla cattura.

ROMA - Hanno rapinato alcune donne, l’altra notte, lungo la via Ostiense. Ma l’ultima vittima ha sporto denuncia al commissariato Colombo e si è detta disponibile a partecipare ad una perlustrazione della zona con i poliziotti in borghese per individuare i rapinatori. Nel giro di perlustrazione, la donna ha riconosciuto le persone che le avevano da poco sottratto sotto la minaccia dell’arma il cellulare e alcuni gioielli. I due sono stati arrestati per rapina.

Braciere per scaldarsi Intossicati coppia e figli GROSSETO - Una coppia, di origine marocchina, e il loro figlio di tre anni sono finiti in ospedale a Grosseto dopo aver accusato sintomi da intossicazione da monossido di carbonio. Secondo quanto emerso, a provocare il malore sarebbe stato un braciere con la carbonella trovato acceso nell’abitazione.

Nata copia di toro congelato 15 anni fa ROMA - È nato in Giappone il clone di un toro campione, utilizzato per ottenere bestiame selezionato e morto ben 15 anni fa. La nascita della «fotocopia» di un animale i cui tessuti sono stati conservati per oltre una decade a meno 80 gradi dimostra per la prima volta che il materiale genetico racchiuso nelle cellule non viene alterato.

L’auto piena di armi Arrestato guidatore Carmen Electra torna a occuparsi di musica su Mtv Hits

Carmen si dà alla musica

ROMA - Carmen Electra, da domani arriva su Mtv Hits (sky 704) e su Mtv Italia alla conduzione di Chart Blast, un programma musicale girato sulle sponde del Lago di Garda. Ogni chart sarà composta da 50 videoclip per una durata di cinque ore televisive e mostrerà le più belle sequenze di greatest hits. Tutte le classifiche, includeranno anche news e gossip con informazioni sulle star musicali. Le due prime classifiche Hottet Babes e Gorgeus males an-

Nessun 6 e 5+

A ricco imprenditore il rene di un giustiziato SINGAPORE - Un ricco imprenditore di Singapore, che lo scorso anno era stato fermato per aver cercato di comprare un rene, è stato sottoposto ad un trapianto con un organo ricevuto da un gangster impiccato. Tang Wee Sung, 56 anni, era stato un giorno in carcere nel giugno scorso ed aveva pagato una multa equivalente a quasi 9.000 euro per aver tentato di acquistare un rene da un cittadino indonesiano.

Stuprarono una donna 10 condannati a morte IL CAIRO - La corte d’assise del tribunale di Kafr El Sheikh, nel Delta del Nilo, ha condannato a morte dieci giovani egiziani - tra i quali un latitante - ed un minorenne a 10 anni di reclusione per aver rapito una donna di 29 anni in casa sua ed averla violentata in un campo. L’episodio risale al 7 gennaio 2006, quando gli 11 passando davanti alla casa della donna, la videro mentre lavorava sul balcone. La obbligarono a prendere con loro un minibus per raggiungere un campo fuori città, dove la violentarono per tre ore.

dranno in onda su Mtv Hits e Mtv Italia rispettivamente il 12 e il 19 gennaio. Saranno ospiti della prima classifica: Beyoncè, Britney Spears, Rihanna e JLo. Mentre la seconda avrà come ospiti: Enrique Iglesias, Lenny Kravitz, James Blunt, Prince e Usher. La bella modella, attrice, personaggio televisivo e cantante ha recitato anche nel film dei Vanzina “Vacanze di Natale 2000” al fianco di Massimo Boldi e ha fatto parte del cast di Baywatch.

Estrazioni

del 10/01/2009 Bari 78

Cagliari

Firenze

Genova

Milano

Napoli

Roma

Torino

Venezia

RUOTA NAZ. 64

Palermo

Jolly

Super Star

ANSA-CENTIMETRI

Rapinata assiste polizia e riconosce il malfattore

NEW YORK - Un’aragosta gigante della venerabile età di 140 anni sarà riportata in mare dopo avere trascorso quasi due settimane in un ristorante di pesce di New York e esserne diventata la mascotte dopo avere rischiato di finire in pentola. È grazie a un gruppo di attivisti per la protezione degli animali e a un cliente anche lui animalista che il crostaceo, del peso di circa nove chili, potrà tornare nelle acque dell’Atlantico dopo il suo soggiornio obbligato nella vasca del ’City Crab and Seafood’ di Manhattan. Il direttore Keith Valenti ha raccontato che l’aragosta è stata pescata alla fine del mese scorso al largo delle coste canadesi. Acquistata dal ristorante, è stata messa in uno degli acquari diventando la principale attrazione del locale. L’età di un’aragosta si calcola in base al suo peso: ogni chilogrammo corrisponde a 15-20 anni.

La cattura di Bin Laden ultimo “sogno” di Bush

Dipendenti come schiavi Finiscono in cella tre cinesi BOLOGNA - Fino a 18 ore di lavoro al giorno per una paga mensile di 25 euro per le donne e 75 euro per gli uomini. Lavoratori che vivevano rinchiusi, sottoposti ai massacranti ritmi di lavoro anche in condizioni di salute precarie, e riforniti con cibo di scarsa qualità e minima quantità. Da qui un’ordinanza di custodia cautelare a carico di tre cittadini cinesi residenti nel Modenese.

Salvata dalla pentola aragosta di 140 anni

Superenalotto : Ai 5 vanno 71.811,61 euro. Ai 4 417,26 euro. Ai 3 euro 20,64. Superstar: Ai 4 41.726,00 euro. Ai 3 euro 2.064,00 euro. Ai 2 100,00 euro. Agli 1 euro 10,00. Agli zero 5,00 euro.

WASHINGTON - Un automobilista è stato arrestato ieri l’altro all’aeroporto di Los Angeles dopo la scoperta che aveva trenta pistole, sette carabine e numerose munizioni nel suo veicolo. L’uomo è stato fermato dalla polizia mentre era in attesa di un passeggero in arrivo ad un terminal del Los Angeles International Airport. Gli inquirenti non ritengono che l’automobilista volesse portare a termine attentati, anche se restano da chiarire i motivi di rtanto arsenale. Le armi e le munizioni sono stati trovati per caso nel suo pickup durante un controllo di routine. La polizia sta indagando su possibili violazioni delle leggi sul trasporto di armi.

Una Mercedes coperta di Swaroski TOKIO - Una Mercedes-Benz SL600 tempestata di 300.000 cristalli Swarovski e denominata Luxury Crystal Benz è la stella dell’edizione 2009 del Tokyo Auto Salon, rassegna annuale delle vetture personalizzate e accessori che presenta molte curiosità. Il Salone offre quest’anno in rassegna 600 vetture e una rappresentanza di 300 società del settore, oltre a eventi musicali.

Concepiti in provetta incontrano i “padri” SIDNEY - A venti anni dal primo registro al mondo di donatori di sperma, i figli concepiti cominciano a incontrare il loro ’altro padre’, il donatore. Sono i volontari di un esperimento sociale cominciato negli anni Ottanta in Australia, in una clinica di fecondazione assistita di Melbourne. Quando si introdussero le pionieristiche leggi sulla fecondazione assistita nel 1988, fu inclusa una clausola che permette alla prole dopo i 18 anni di rintracciare il donatore, che può non accettare.

10 Domenica 11 Gennaio 2009 il Domani

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IL PERSONAGGIO

Incontro con Emmanuele Emanuele, l’economista al servizio della cultura Il presidente della Fondazione Roma: la mia vita al servizio degli altri di Guido Talarico

Emmanuele Francesco Maria Emanuele va veloce: «Corro da solo come un lupo nella boscaglia». Una vita tutta d’un fiato a inseguire passioni, sogni, progetti, senza mai avvertire il peso delle responsabilità, delle difficoltà, dei successi. Da giovane lo ha fatto per sé, per soddisfare il suo ego e le sue ambizioni. Dopo i sessant’anni ha cominciato a farlo per gli altri, «perché c’è una stagione della vita in cui occorre saper restituire almeno parte della fortuna ricevuta». Ex assessore al bilancio della Regione Calabria, avvocato, professore universitario, economista, sportivo, nobile e mecenate : quaranticinque pagine di curriculum sono tante ma dicono poco su questo siciliano cosmopolita. Conoscendolo meglio si scopre invece che dietro l’eclettismo, la poliedricità si celano due caratteristiche semplici ma granitiche: uno spirito indipendente e una immensa "joie de vivre". Emanuele non è amato dalla politica, dai poteri forti, da gran parte dell’establishment perché non china il capo, non dice sì di comodo, non accontenta. Fa quello che gli detta la ragione. Può piacere o meno, ma l’uomo è fatto così. Questa ricerca assoluta dell’indipendenza, Emmanuele Francesco Maria Emanuele

questo rigore intellettuale che talvolta gli costa qualche asperità di modi e più di un nemico, in un paese di peones, di ruffiani, di furbi sono stati il suo tratto distintivo e in definitiva la sua forza. La gioia di vivere è invece frutto delle radici mediterranee e della cultura delle quali l’uomo è profondamente imbevuto. «Mia madre, Teresa Messeri Bouget, parlava quattro lingue, tra le quali il russo. Mi leggeva Tolstoj in originale». È cresciuto così,

nell’adorata Sicilia tra la caccia e la pittura, la scherma e la letteratura, il mare e la scultura. Allenamenti sublimi per il corpo e per la mente. «Sono un uomo enormemente fortunato. Ho avuto tutto dalla vita, ricchezza e conoscenza. Ho potuto studiare, viaggiare, fare il lavoro che volevo, esprimere le mie capacità. Una famiglia meravigliosa, dai miei genitori a mia moglie e i figli. Quando ho compiuto sessant’anni ho deciso che avrei de-

Le passioni: il museo, il circolo canottieri, la galleria La Fondazione Roma è un istituto privato, nato per portare a compimento opere a sostegno del progresso sociale e a favore della collettività. Inaugurato nel 1999, il Museo del Corso - oggi Fondazione Roma Museo - è subito entrato a pieno titolo nel grande circuito internazionale di mostre e retrospettive. Info: www.fondazioneroma.it. Il Circolo canottieri Aniene 1892 è tra i più antichi e prestigiosi d’Europa. Con la presidenza di Giovanni Malagò ha ottenuto risultati sportivi

eccezionali soprattutto nel nuoto e nel canottaggio, inanellando vittorie a livello nazionale e internazionale. Costante anche l’impegno nelle attività culturali e sociali. A ciclo continuo le iniziative benefiche a favore della categorie più svantaggiate. In questo ambito nasce la collaborazione con la Fondazione Roma, sponsor della squadra dell’Aniene alle paraolimpiadi, vincitrice di una medaglia d’oro nel canottaggio. La galleria dell’Orologio è uno spazio espositivo di arte contempora-

nea all’interno di palazzo Capponi Pediconi. Ricavata su tre livelli, la galleria di proprietà di Emmanuele Emanuele, ha ospitato mostre di qualità: Zhang Wei Guang, Pablo Echaurren (curata da Nicoletta Zanella), Claudio Capotondi e, da ultimo, Franco Ciuti. Ma l’evento forse più importante è stata la mostra di Teresa Emanuele. La figlia del presidente della fondazione Roma, oltre ad essere avvocato come il padre, è anche una fotografa di talento. Info: www.galleriadellorologio.it.

dicato me stesso agli altri». L’arma impiegata per la "restituzione" è la fondazione Roma, un’istituzione capitolina fondata nel 1539, dunque molto antica e per questo appannata da qualche segno di decadenza, che invece il professore ha saputo trasformare in un eccellente strumento di promozione sociale. Nel lavoro e nei successi degli ultimi anni della fondazione c’è tutto Emmanuele Emanuele. Lui, pur citandolo di tanto in tanto, non lo dice mai, ma l’esempio di fondo resta Federico II: il grande re della Sicilia, lo "stupor mundi" che passò alla storia per la sua curiosità intellettuale, per il suo essere innovatore, per l’amore per l’arte, la ricerca e la scienza. «Effettivamente - riusciamo a strappargli - fu un grande sovrano, capace come pochi di coniugare mondi e conoscenze diverse» Molte cose mi legano a Emmanuele: amicizie comuni, l’amore per il nostro Circolo canottieri Aniene e, naturalmente, la passione per l’arte. L’intervista comincia da qui, dalla fondazione Roma e dall’arte. Con noi, nello studio presidenziale di via del Corso, tutto broccati, dipinti e arazzi, il responsabile della comunicazione e relazioni esterne, Giovanni Rodia, la responsabile delle attività museali Tatyana Kasyanenko e Chiara Perazzoli. «Con la nostra Fondazione - e con le mani fa un lieve gesto come a indicare lo splendido palazzo in cui ci troviamo - abbiamo realizzato innumerevoli progetti. Quando sono diventato presidente l’attività era prevalentemente caratterizzata da interventi "a pioggia", cioè privi di una visione d’insieme. Noi abbiamo da subito compreso che era necessario ampliare il raggio e avviare delle iniziative strutturali nel campo della sanità, ricerca, istruzione, volontariato e cultura.

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il Domani Domenica 11 Gennaio 2009 11

IL PERSONAGGIO A distanza di pochi anni posso dire che oggi la fondazione Roma è diventata un punto di riferimento nel panorama sociale e culturale di Roma e del paese». Quali sono gli interventi di cui vai più fiero? «Sono tanti. Mostre come quella dedicata a un grandissimo artista qual è Sebastiano del Piombo, quella sui fiamminghi del 600 Da Rembrandt a Vermeer, ma anche il World social summit. Il risultato più importante però è quello complessivo, vale a dire aver dato alla fondazione un peso e un prestigio che prima non aveva. Cio è frutto di una politica innovativa in termini di visione culturale e attenta in termini di gestione». È l’animo del banchiere a parlare? «Tutte le esperienze hanno un loro peso. In questo caso però più che il banchiere a parlare è il professore di Scienze delle

Siamo una pietra miliare del panorama culturale capitolino Siamo arrivati a un punto tale da poter esibire la nostra indipendenza un’autonomia totale finanze. Ritengo infatti che sia stato importante aver dato alla fondazione una sana impronta manageriale sia nella valorizzazione delle nostre risorse economiche che del nostro patrimonio. Con un certo orgoglio posso, tanto per fare un esempio, ricordare che in anni non proprio felici come il 2006 e il 2007 il nostro patrimonio nel suo complesso ha avuto rendimenti rispettivamente del 10,7 per cento e del 9,6 per cento. E naturalmente parlo di valori netti. Un per-

Un'immagine della Fondazione Roma

corso virtuoso che ci sta aiutando anche in questo periodo così difficile per l’economia e, segnatamente, per le banche». E oltre i risultati di gestione? «L’apertura del museo del Corso, ora finalmente ribattezzato Fondazione Roma - Museo, è stato un momento particolarmente significativo perché da un lato è stato un modo di valorizzare il nostro patrimonio artistico, dall’altro ha aperto le nostre porte ad altri interventi nel mondo dell’arte. Ma anche la nascita nel 2002

Emmanuele Emanuele e Guido Talarico

dell’Orchestra sinfonica della Fondazione Roma, e il successo internazionale che ha avuto, è un elemento positivo e caratterizzante della nostra storia recente. Così come sono stati molto apprezzati i "Ritratti di poesia", una formula nuova per riportare attenzione su questo genere, e la recente creazione della Fondazione Roma - Mediterraneo». Questo del Mediterraneo mi sembra essere un tuo obiettivo culturale ben preciso? «Sì, certo il Mediterraneo per me è un riferimento importante. E non soltanto perché è parte decisiva del mio bagaglio culturale. Ho sempre creduto nelle terre di mezzo, nell’incrocio delle conoscenze. Nel valore dei crocevia della cultura, della religione, dell’etica come luoghi di confronto e di crescita. In questo senso il Mediterraneo ha un valore straordinario ed è per questo che vi prestiamo grande attenzione. Anche se rimane importante saper guardare oltre, innanzitutto all’Oriente, terre dalle quali possiamo apprendere molto». Cosa ti attira di più dell’oriente? «Sono un sostenitore convinto del dialogo come strumento di crescita e di conoscenza. Il confronto dialettico è un moltiplicatore di energia intellettuale. In questo momento storico l’Occidente, per superare le sue crisi, le sue difficoltà, ha necessità di confrontarsi con paesi straordinari e culturalmente ricchissimi come la Cina o il Giappone, nazioni alle quali la Fondazione dedica molta attenzione». Venendo a casa nostra. Com’è il rapporto con Roma? «Questa è una città meravigliosa ma al tempo stesso stanca, asfittica, che non si stupisce neanche se arrivano i marziani, come diceva Flaiano. È un ambien-

te duro da smuovere, con il quale spesso abbiamo scarsa sintonia. Per fortuna il ruolo della Fondazione è cresciuto. Siamo ormai una pietra miliare del panorama culturale capitolino. Siamo arrivati a un punto tale da poter esibire la nostra indipendenza. Un’autonomia totale. Facciamo le nostre scelte, alla nostra velocità e andiamo avanti. Chi vuol seguirci, chi vuole lavorare con noi è il benvenuto. Degli altri non ce ne occupiamo troppo». Tra i tuoi mille impegni anche la tua galleria d’arte personale, la galleria dell’orologio. «Vivo in ambienti molto classici. Lo stile, gli arredamenti degli uffici e delle nostre case hanno questa marcata ispirazione. La mia grande passione tuttavia rimane l’arte contemporanea. Colleziono da quasi quarant’anni, conosco moltissimi artisti italiani e stranieri, posso dire di avere una certa competenza in materia. La galleria dell’orologio è il mio futuro. Quando questa esperienza in fondazione sarà conclusa conto di dedicarvi molto tempo». Chiudiamo con l’Aniene e con lo sport. «Un’altra grande passione. Al nostro circolo ho riscoperto il piacere della vogata che ha connotato la mia gioventù. Esco in barca almeno una volta a settimana e anche qui andiamo veloci: almeno quando passiamo davanti al galleggiante! Avere sponsorizzato la partecipazione della nostra squadra alle paraolimpiadi di Pechino e aver vinto una medaglia d’oro è la prova che la nostra Fondazione sa sempre scegliere il meglio».

Guido Talarico

12 Domenica 11 Gennaio 2009 il Domani

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Speciale

LIBRI PER L’INFANZIA

Winnie The Pooh, a 83 anni dalla pubblicazione arriva il seguito Fazio e Dori Ghezzi conducono lo speciale di “Che tempo che fa”

L’omaggio a De Andrè con le stelle della musica italiana MILANO - Super ospiti in studio, da Lucio Dalla a Ivano Fossati, da Battiato a Gianna Nannini, Nicola Piovani, ma anche inviati molto speciali, da Jovanotti a Vecchioni al figlio Cristiano De Andrè, spediti a raccontare emozioni in diretta dai luoghi simbolo della vita e dell’opera del grande Faber. Per ricordare Fabrizio De Andrè , nel giorno in cui ricorrono i dieci anni dalla morte, Fabio Fazio chiama a raccolta i grandi nomi della canzone d’autore italiana, tutti coinvolti nello Speciale Fabrizio 2009 in onda stasera dalle 20.10 su Raitre. Un appuntamento «più emotivo che televisivo», sottolinea il conduttore. Che a raccontare il rapporto tra il più amato e rimpianto dei cantautori e Genova, chiama persino Renzo Piano con una intervista che farà da prologo alla trasmissione condotta per l’occasione insieme con Dori Ghezzi.

L’11 gennaio di dieci anni fa scompariva Fabrizio De Andrè, ricordato in questi giorni in tutta Italia con programmi tv, mostre e spettacoli.

Stasera a Hollywood si assegnano i premi che anticipano gli Oscar In lizza anche la sceneggiatura di Saviano come miglior film straniero

EffettoGomorraaiGlobe Se Garrone vincesse, avrebbe maggiori chance agli Academy

I bookmakers snobbano Gomorra. Le maggiori case di scommessa internazionali concentrano l’attenzione sulla categoria miglior film.

LOS ANGELES - Saranno quasi sicuramente i Golden Globe di Heath Ledger, saranno probabilmente quelli di Sean Penn, così come quelli della solita Meryl Streep, e potrebbero essere anche i Golden Globe di Gomorra: il film ha infatti ottenuto una delle cinque nominations per il migliore film straniero ai Golden Globes, i riconoscimenti assegnati ogni anno dall’ Hollywood Foreign Press Association. Il film di Matteo Garrone, tratto dal libro di Roberto Saviano dovrà concorrere insieme ad altri tre film europei - il tedesco The Baader Meinhof Complex, lo svedese Everlasting Moments e il francese Il y a longtemps que je t’aime e un film israeliano, Waltz with Bashir. Se Gomorra dovesse aggiudicarsi i Globe attirerebbe attenzione su di sè e quindi avrebbe molte più chance quando si assegneranno gli Oscar. La corsa per il miglior film stasera sarà tra Il curioso caso di Benjamin Button, Frost/Nixon, The Reader, Revolutionary Road e Slumdog Millionaire e spicca l’assenza di Gran Torino, di Clint Eastwood, favorito anche per gli Oscar. The Reader e Revolutionary Road hanno la particolarità di vedere protagonista la stessa attrice Kate Winslet, che per entrambi i ruoli ha guadagnato una candidatura come migliore attrice (per le categorie protagonista di un film drammatico per Revolutionary Road e non protagonista per The Reader). Il primo racconta la crisi di una coppia borghese degli anni Cinquanta e vede il ritorno della coppia ’titanicà Leonardo DiCaprio (candidato

migliore attore protagonista di una serie drammatica) e Kate Winslet; The Reader invece è la storia di una ex aguzzina nazista alle prese con il suo passato. Non è l’unica attrice ad aver ottenuto una doppia candidatura: Meryl Streep, grande favorita per almeno un premio, ha fatto altrettanto con il drammatico Doubt e il musical Mamma Mia. Le altre attrici drammatiche a concorrere sono Angelina Jolie per Changeling, il film diretto da Eastwood sul rapimento di un bambino nella Los Angeles degli anni Trenta, Kristin Scott Thomas per Ti amerò per sempre e Anne Hathaway, per Rachel Getting Married, ieri protagonista di un curioso episodio. Accanto al suo nome, sul sito della cerimonia, è apparsa la stella del vincitore. L’organizzazione ha dichiarato che si è trattato di un errore, ma la verità si saprà stasera a notte fonda.. Così come si avrà definitiva conferma se Heath Ledger, morto a causa di un’overdose di farmaci lo scorso gennaio, vincerà il premio postumo per la sua interpretazione di Jocker nel Batman di Chris Nolan. A contendergli il premio ci saranno Tom Cruise e Robert Downey Jr. per Tropic Thunder, Ray Fiennes per The Duchess e Philip Seymour Hoffman per Doubt. Tra gli uomini in corsa per il globo di migliore protagonista, oltre a Di Caprio, anche Frank Langella per Frost/ Nixon, Sean Penn per Milk, Brad Pitt per The Curious Case of Benjamin Button e Mickey Rouke per The Wrestler, già premiato a Venezia.

Svelati in anticipo i concorrenti del reality show al via da domani sera su Canale 5

Rom, hostess e precari al Grande Fratello

A condurre c’è Alessia Marcuzzi

ROMA - E’ confermato: ci sarà anche Daniela Martini, la hostess dell’Alitalia definita la ’Pasionarià della Compagnia di bandiera, nella nona edizione del Grande fratello che partirà lunedì in prima serata su Canale 5 e

sarà condotta per il quarto anno consecutivo da Alessia Marcuzzi. Storie molto forti e un gruppo eterogeneo quest’anno al reality, dove oltre a un non vedente e a un ex clandestino rom vedremo anche storie di precariato, come quella di Daniela, che approda al Gf dopo aver condotto con passione la lotta per conservare il suo posto all’Alitalia e aver anche partecipato a vari provini, non solo per Grande fratello, con lo scopo di entrare nel mondo dello spettacolo. Ma ci sarà anche Claudia, cresciuta nel difficile quartiere Zen di Palermo; Marcello, fornaio di Bergamo che sta cercando la donna della sua vita; Gianluca, piccolo imprendito-

re napoletano che vive tra Hollywood e Napoli, e un surfista che, dopo essere stato colpito da un fulmine sulla spiaggia di Fregene dieci anni fa, uscito dal coma si è trasferito alle Hawaii cambiando completamente vita. «Quest’anno il Gf avrà inevitabilmente un occhio all’Italia della crisi - ha detto Andrea Palazzo, capo degli autori del Gf - il cast è un microcosmo della nostra realtà. Ci sarà la crisi, ma anche l’ottimismo e il pessimismo. Torniamo all’essenzialità, ma non escludiamo imprevisti e anche il gioco duro e cinico, ma che resta comunque un gioco, quello della sopravvivenza all’interno della casa.

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CALABRIA il Domani

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Domenica 11 Gennaio 2009

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COSENZA Le minacce di morte al sindaco di Castrolibero fanno pensare al gesto di un folle. Anche se i nemici di questi tempi non mancano

Chi vuole male a Orlandino Greco? E’ alla guida di un comune di peso e in più la linea autonomista può dare qualche fastidio COSENZA — È più famoso lui

del nome del municipio che porta sulle spalle perché da sindaco, e non è facile di questi tempi, piace a tutti dicono in mezzo alla strada e lo corteggiano a destra quanto a manca. Fiori, ammiccamenti e qualcuno purtroppo, la cronaca è cronaca, minacce di morte per Orlandino Greco impastate su un muro di Castrolibero. Già, morte annunciata con lo spray e con bella evidenza pure. Un gesto insolito, più paradossale che inquietante, forse a caccia di pubblicità ma si rischia di dormire sul cuscino sbagliato se si sottovaluta più di tanto il ruolo politico attuale di Orlandino e quello strategico che gioca nell’area urbana il Comune di Castrolibero. Tutti e due, sindaco e municipio, sottodimensionati al momento ma i “generali” della politica è da un pezzo che puntano sia l’uno che l’altro. www.ildomani.it

Reg. Tribunale nr. 64 del 15/7/97

Fondatore

Guido Talarico Direttore

Massimo Tigani Sava Direttore responsabile

Orlando Rotondaro Editore

Perché lo spray può anche essere figlio di una birra di troppo ma motivi per tenere di “mira” Orlandino Greco (uno dei sindaci più votati d’Italia, giovane, ex aennino poi scocciato dalle logiche di partito e oggi nell’Mpa di Lombardo e Balcastro) e il “suo” Comune (Castrolibero è al centro e in collina tra Cosenza e Rende, paesino snob ma ordinato dove c’è l’acqua e si raccolgono i rifiuti) ce ne sono. Eccome se ce ne sono ed è per questo che è scattato un certo allarme rosso nell’ambiente. Potrebbe non trattarsi dell’ormai consueto atto intimidatorio contro uno dei tanti sindaci di frontiera, scenario che abbiamo imparato a conoscere assai bene negli ultimi tempi. Al contrario, Orlandino Greco e Castrolibero offrono una platea un tantino più intrigante e complessa e per questo, sempre che non di eccesso di birra si sia trattato, il “caso” tira. E preoccupa. Basta ricordare che Castrolibero si è offerta più volte negli ultimi mesi a far da soluzione nell’intricata matassa dello smaltimento dei rifiuti alla cosentina. Non solo offrendo par time la discarica che è sua e solo sua, del municipio. Dove Cosenza e ogni tanto Rende parcheggiano spazzatura nei momenti più delicati. Quanto indicando una soluzione più corposa e organica per tutta l’a-

Orlandino Greco

rea urbana che prenda atto della crisi irrimediabile del sistema del trasporto e dello smaltimento dei rifiuti. Una posizione coraggiosa e propositiva, quella del sindaco e del Comune che rappresenta. Ribadita più volte e preceduta più o meno con la stessa incisività in materia di mobilità. Più volte il sindaco s’è mostrato insofferente rispetto al silenzio assordante e viscido dei due cugini di condominio, Cosenza e Rende. Orlandino poi è per la grande area urbana e s’è sempre messo a disposizione ma ha anche sempre detto che dalle sponde limitrofe la musica non è mai cambiata. Ci sono poi concessioni edilizie e

commerciali di tutto rispetto nel plafond a disposizione del sindaco tra i più votati d’Italia. Non inganni il nome “defilato” del paese rispetto al grande pubblico ma Castrolibero è in realtà Cosenza e Rende più Iva nel senso che concentra in pochi chilometri corpose attività edilizie quanto commerciali e industriali. In percentuale, cioè in densità, in misura largamente maggiore se si fa il confronto con Rende e soprattutto con Cosenza. Fin qui e del tutto superficialmente la partita in gioco dell’Orlandino sindaco, una sorta di promemoria per chi non gli vuole bene e ha pensato di spruzzare minacce di morte su un muro. C’è poi però anche il ruolo del giovane responsabile di un partito tutto criptico ma strategico assai in prospettiva. È l’Mpa di Lombardo e della Sicilia che in una missione ben organizzata è venuto a “prendersi” il pupillo di Castrolibero per arruolarlo tra le sue fila. Se Belcastro è l’esponente regionale di spicco del partito autonomista, la boa del presente con un ruolo politico più forte, Orlandino Greco è l’investimento per il futuro. Per il momento, ma solo per il momento, si occupa dell’Mpa provinciale di Cosenza ma questo è solo un “parcheggio” temporaneo. Il consenso che si porta dietro, unito alla sigla del-

T&P Editori

REGGIO Le accuse di Mazzaferro (Pdci) e Omar Minniti (Prc) al presidente della Provincia e a Loiero

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«L’Asi è solo un monocolore Pd»

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REGGIO CALABRIA — «L’elezione del Comitato direttivo dell’Asi non può passare sotto silenzio per la gravità delle decisioni unilateralmente assunte dal Presidente della Regione, Loiero, e dal Presidente della Provincia, Morabito, fortemente lesive della dignità dei partiti presenti nelle rispettive Giunte, che provocano un profondo disagio politico». Lo affermano, in una nota, Giuseppe Mazzaferro, capogruppo del Pdci alla Provincia di Reggio e Omar Minniti capogruppo del Prc. «Non si capisce davvero come il Pd - lamentano i consiglieri provinciali - non abbia voluto tenere in alcun conto l’elementare criterio democratico della rappresentanza di tutte le componenti politiche della maggioranza che governa l’Amministrazione provinciale e, al contrario, abbia utilizzato il suo vertice istituzionale per procedere all’elezione di un obsoleto monocolore di partito - in un delicato ed importante ente pubblico che programma

l’industrializzazione della provincia reggina - che si verifica scandalosamente per la prima volta nella quarantacinquennale storia dell’Asi». «Il presidente Morabito - proseguono Mazzaferro e Minniti - avrebbe dovuto dare almeno una spiegazione di questo comportamento che, al di là della sua inusualità, rischia di introdurre elementi di turbativa nella maggioranza che governa la Provincia di Reggio Calabria. Infat-

ti, è pacificamente noto che in una coalizione nessun partito può ascrivere a se stesso la parte del leone che divora gli accordi programmatici, calpesta la collegialità e nega la pari dignità anche sul piano della discussione». «Inoltre - continuano Mazzaferro e Minniti -, il Presidente della Provincia non ha ritenuto di dovere ascoltare né la Giunta provinciale, né tantomeno i Capigruppo di maggioranza sulla posizione da assu-

l’Mpa che attira malcontenti da una parte e dall’altra degli schieramenti, è considerato per esempio uno dei nodi da sciogliere per Pd o Pdl in corsa per la presidenza della Provincia di Cosenza. Né Mario Oliverio né (con ogni probabilità) Pino Gentile fanno mistero di volere Orlandino con loro tra i tifosi di primavera dietro le urne. Magari non lo danno a vedere ma lo cercano, lo cercano. Di recente però, lo stesso sindaco di Castrolibero, ha provato a smarcarsi più o meno definitivamente sia dal Pd che dal Pdl e le recentissime tensioni tra l’Mpa e Cicchitto dicono bene che quasi certamente farà gara autonoma per le elezioni di primavera. Non a caso qualche giorno fa Orlandino Greco pare sia stato tra i più entusiasti rispetto ad una possibile candidatura alla presidenza di Roberto Occhiuto, in nome dell’Udc ovviamente ma anche lui in solitudine. Per smarcarsi. E si sa che chi ama smarcarsi e soprattutto lo dà a vedere, da queste parti e di questi tempi, guadagna simpatie certo ma anche qualche nemico in più. Ma questa è politica e ci sta, nel gioco delle parti. Altro è quello spray e quelle scritte. Lì c’è sicuramente la mano dell’alcol. Domenico Martelli

mere nell’Assemblea generale dell’Asi che ha proceduto all’elezione dell’organismo direttivo. Siamo, con tutta evidenza, di fronte ad atteggiamenti determinati dal Pd che si considera, non sappiamo a quale titolo, il Partito “unico” delle Istituzioni e il partito “guida” della coalizione». «E’ del tutto chiaro - concludono i consiglieri provinciali - che i Capigruppo del Partito della Rifondazione Comunista e del Partito dei Comunisti Italiani, nel denunciare quanto accaduto, richiamano al rispetto delle regole democratiche che sono la ragione fondante della coalizione e la ragione della sua stessa esistenza».

“Il rispetto delle regole è alla base dell’esistenza della stessa coalizione”

Marco Minniti: «Il partito si sta costruendo» «Un partito che si sta costruendo e organizzando». Lo ha detto Marco Minniti, parlando del Pd alla presentazione ufficiale del nuovo libro di Franco Laratta, “Miseria e nobiltà della politica, della società”, avvenuta venerdì era a Montalto Uffugo. «Siamo arrivati alla fine della prima fase della vita del partito, stiamo facendo il tesseramento. Nessuna regione ha fatto un percorso non dico così veloce, perché forse siamo in ritardo, ma così dettagliato nella partecipazione si'. I segretari provinciali saranno eletti con le primarie: è un buon primo passo per il radicamento del partito», ha detto ancora Minniti, parlando con i cronisti. «La Calabria ha bisogno come il pane di una forza riformista come il Partito Democratico, che sia protagonista della vita politica. E' chiaro che abbiamo bisogno di un partito che sia più in “palla”: finora abbiamo avuto un partito che si è guardato l'ombelico, ma ora deve parlare alla gente della Calabria», ha concluso Minniti. (Agi)

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14 Domenica 11 Gennaio 2009 il Domani

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CRONACA CASO MONTELEONE Sarà reso noto solo nei prossimi giorni, con il deposito dell’ordinanza, il verdetto della sezione disciplinare

Il Csm si riserva di decidere su Laudonio Per l’ex procuratore della Repubblica di Vibo la Cassazione aveva chiesto la sospensione di funzioni e stipendio VIBO VALENTIA — Sarà resa nota

solo nei prossimi giorni con il deposito dell’ordinanza, la decisione della sezione disciplinare del Csm nei confronti dell’ex procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, Alfredo Laudonio, per il quale la procura generale della Cassazione ha chiesto, in via cautelare, la sospensione dalle funzioni e dallo stipendio. Ieri mattina si è riunito il tribunale delle toghe, in camera di consiglio, per esaminare l'istanza del pg della Suprema corte. La seduta si è conclusa nel tardo pomeriggio. Come si ricorderà, Alfredo Laudonio, all’epoca dei fatti capo della procura vibonese ed oggi pm nello stesso ufficio giudiziario (avendo dovuto lasciare l'incarico direttivo per effetto della norma che fissa ad otto anni la temporaneità dei ruoli di vertice), è finito sotto inchiesta in relazione all'indagine sulla morte di Federica Monteleone. Alfredo Laudonio, abitualmente sempre schivo nei rapporti con gli organi di informazione, ha fatto sapere tramite i propri legali di non essere preoccupato e di essere in grado di respingere “insinuazioni calunniose”. A rappresentare la linea difensive, durante il dibattimento davanti alla sezione disciplinare del Csm, il magistrato Massimo Vecchio, giudice calabrese (è originario di Joppolo, noto centro turistico in provincia

di Vibo Valentia) oggi consigliere della sezione penale presso la Cassazione a Roma, ma nel recente passato presidente della Corte d’Assise di Catanzaro. Quello che viene imputato ad Alfredo Laudonio riguarda le decisioni assunte, o per meglio dire non assunte, nell’immediatezza del caso, quando, non imponendo il sequestro della sala operatoria provvisoria dell’ospedale Jazzolino, dove era stato effettuato l’intervento chirurgico, avrebbe consentito, secondo l'accusa, che le indagini su questo episodio, definito di malasanità, venissero inquinate. Ma non è tutto, perché il conflitto con il suo sostituto, Fabrizio Garofano al quale lo stesso Laudonio assegnò la titolarità dell’inchiesta, porterebbe ad evidenziare che l’allora capo della procura di Vibo Valentia, avrebbe omesso atti del suo ufficio ostacolando così, sempre a giudizio dell’accusa per la qua-

le ieri si è dovuto difendere dinanzi al Csm, l'attività degli inquirenti: in particolare, avrebbe permesso che la stessa sala operatoria fosse manomessa. Ed è questo il punto cruciale di

Laudonio avrebbe consentito, secondo l’accusa, che le indagini su questo episodio venissero inquinate questa parte della vicenda legata alla morte di Federica Monteleone e che spiega perché il pm Garofano abbia deciso di mandare i carabinieri anche negli studi vibonesi di Calabria TV per acqui-

sire agli atti anche quelle immagini riprese due anni fa. Tutto nasce dagli ultimi servizi andati in onda nei tg di Calabria Tv e soprattutto durante la trasmissione di approfondimento Zoom andata in onda lo scorso 7 gennaio condotta da Paolo Giura con in studio Maurizio Bonanno, il giornalista che sin dal primo drammatico giorno ha seguito la vicenda. Proprio Maurizio Bonanno, nei suoi servizi ed in quella trasmissione, ha riutilizzato quelle immagini e le dichiarazioni rilasciate a caldo dall’allora direttore sanitario aziendale, Alfonso Luciano, il quale da subito parlò di situazione provocata a seguito di un black-out elettrico che coinvolse alcune apparecchiature della sala operatoria la cui spina non era inserita nella presa collegata al gruppo di continuità. Ma, al di là di queste dichiarazioni, quello che più ha attirato l’at-

CROTONEI due veivoli erano stati costretti ad atterrare a causa della scarsa visibilità dovuta alla forte pioggia

Ripartiti gli elicotteri dell’esercito francese CROTONE — Sono ripartiti ieri, alla volta di Bastia (Corsica), due elicotteri dell'Esercito francese che venerdì sera avevano dovuto effettuare un atterraggio d'emergenza in località Capocolonna a causa del mal-

tempo. I due velivoli, secondo quanto ricostruito dalla polizia, avevano decollato da Brindisi per dirigersi a Bastia e poi proseguire per Strasburgo, ma giunti sulla verticale di Capocolonna sono stati costretti ad

atterrare a causa della scarsa visibilità dovuta alla forte pioggia che imperversava sulla zona. Dopo l'atterraggio d'emergenza, i due elicotteri, migliorate le condizioni, del tempo, sono potuti ripartire ieri.

tenzione degli investigatori sono le immagini della sala operatoria. Queste ultime riprese acquisite solo ora, infatti, mostrerebbero, secondo alcune indiscrezioni trapelate, alcune situazioni, relativamente all’impianto elettrico della sala operatoria, diverse rispetto ad immagini già acquisite e visionate, fatte da altre emittenti. Insomma, attraverso le inquadrature messe a fuoco dagli operatori di Calabria TV, si evidenzierebbero particolari diversi ed inediti all’interno della sala operatoria. Da qui l’interrogativo? Possibile questa diversità, quasi impercettibile ma sostanziale? E se ciò è vero, vuol dire che a ventiquattrore dal tragico evento, si sono effettuati più interventi, in diversi momenti, che hanno sempre più alterato, se non addirittura definitivamente inquinato, il teatro del grave drammatico fatto di malasanità? Ecco perché l’acquisizione di queste immagini finisce col rappresentare un nuovo tassello che va ad incastrarsi in questo ulteriore filone di indagini. A questo punto, mentre per il prossimo 20 gennaio è già convocata la prima udienza del processo presso il tribunale di Vibo Valentia che vede rinviati a giudizio nove persone, tra medici, tecnici e dirigenti, non rimane che attendere il pronunciamento della sezione disciplinare del Csm.

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il Domani Domenica 11 Gennaio 2009 15

CALABRIA PD Il presidente della Provincia di Crotone, Sergio Iritale, difende il governatore: «I vertici lo hanno lasciato da solo»

«Fa bene Loiero a lamentarsi del partito» «Nessun dubbio sui suoi comportamenti e sulla sua appassionata difesa del Sud» CROTONE — «È una fase difficilissima quella che attraversa il Partito Democratico, in tutte le sue articolazioni. C’è la sensazione di uno sfilacciamento preoccupante, di una deriva centrifuga a cui non si riesce a porre rimedio. C’è oscillazione e incertezza nella scelta dei percorsi politici, debolezza nell’insediamento sociale, confusione nella definizione di un’identità netta e riconoscibile. A complicare il tutto c’è quella che, a questo punto, possiamo pure considerare una afflizione autolesionistica: la pratica delle primarie come metodo di selezione anche delle più irrisorie cariche rappresentative». E’ quanto dichiara in una nota il presidente della Provincia di Crotone, Sergio Iritale. «Chiarisco: le primarie prosegue l’esponente del Pd -, ovviamente, sono la via migliore, la più coinvolgente e partecipata, per designare i candidati a funzioni di grande rilievo istituzionale e politico, ma non devono essere previ-

Sergio Iritale

Agazio Loiero

ste anche per i ruoli minimi, su cui possono tranquillamente essere gli organismi dirigenti a esercitare le loro prerogative di valutazione nell’affidamento degli incarichi. Diversamente si determina un neoburocratismo dagli effetti perversi, sia perché il meccanismo, non adeguatamente controllato e regolamentato, consente aberrazioni inaccettabili sul piano del costume politico, della tutela di una soglia

decente di moralità, della impermeabilità a pressioni, infiltrazioni, personalismi non propriamente confacenti con i motivi che hanno portato alla costituzione del Partito Democratico; sia perché una classe dirigente non può essere scelta senza una ponderata considerazione delle storie politiche che hanno consentito a personalità importanti di essere protagonisti di fasi decisive della vicenda demo-

cratica del Paese e, per quel che ci riguarda più da vicino, della Calabria. Un partito, sia pure nuovo, non può nascere sulle macerie, sulla cancellazione delle esperienze maturate nelle lunghe battaglie per l’affermazione di valori di giustizia, solidarietà e progresso, sul ripudio delle culture e delle tradizioni politiche da cui comunque proviene il fiume che si vuole incanalare verso un nuovo sbocco». «Probabilmente - prosegue Iritale è dovuta a questa sottovalutazione la mancata vicinanza del Partito Democratico al governatore Loiero, uno dei suoi massimi punti di riferimento nella regione, in una vicenda di natura legale che lo ha visto coinvolto in indagini rispetto alle quali egli stesso ha chiesto ripetutamente, con forza, di essere sentito dai magistrati inquirenti, ritenendo di non avere nulla da nascondere, nulla da temere, nulla da cui attendersi evoluzioni negative e conseguenze sul piano persona-

le. Se non ostano situazioni assolutamente particolari, un partito non abbandona a se stessa la propria classe dirigente, ma la sostiene con convinzione, perché il libero, credibile esercizio delle sue funzioni è la prerogativa fondamentale per preservare una solidarietà politica senza cui è impensabile il mantenimento di una condivisione di impegno, di idee, di progetti. Ha ragione, quindi, Agazio Loiero - sottolinea il presidente della Provincia di Crotone - a lamentare il silenzio dei vertici del partito sulla sua vicenda; ha ragione perché con Agazio Loiero si possono avere mille scontri, mille diversità di posizioni, ma su una cosa non è possibile avere dubbi: sulla linearità dei suoi comportamenti e sulla sua radicata passione politica, testimoniata da una biografia intellettuale e culturale che lo ha portato ad essere uno dei più intransigenti e accorati difensori delle popolazioni meridionali e calabresi».

Commissariamento del Partito democratico? Il no di Principe, Guccione, Franchino e Castagna

Nicodemo Oliverio invoca compattezza: «Sbagliato affidarsi alla conta. Serve compattezza»

CATANZARO — «Apprendiamo con preoccupazione dalla stampa che il segretario regionale, Marco Minniti, ha annunciato che all’indomani del 25 gennaio, dopo l’elezione dei cinque segretari provinciali e i relativi organismi, il Pd calabrese sarà commissariato». A sostenerlo, in una dichiarazione, sono Carlo Guccione, Sandro Principe, Umberto Bernaudo, Roberto Castagna e Mario Franchino. «Non riusciamo a comprendere hanno proseguito - le ragioni di una tale grave decisione poiché essa appare in netta contraddizione con la fase organizzativa e di radicamento del partito che, portando all'individuazione dei responsabi-

CATANZARO — «Lo svolgimento della campagna di tesseramento del Partito Democratico rappresenta l'occasione per mettere mano al cantiere di costruzione del nuovo soggetto, favorendo un suo efficace radicamento nelle centinaia di piazze delle realtà locali, sotto i tanti e diversi campanili che caratterizzano il panorama della nostra provincia» di Catanzaro. E’ quanto afferma, in una dichiarazione, Nicodemo Oliverio, capogruppo in commissione Agricoltura alla camera dei deputati. «La successiva ed imminente celebrazione del congresso provinciale del partito diventa, pertanto - sottolinea Oliverio -, uno snodo importante e significativo sul cammino che abbiamo intrapreso lo scorso anno con le primarie del 14 ottobre e che, oggi, dobbiamo consolidare: dando volti concreti alla nostra militanza, attribuendo ad essa la tessera, ovvero la carta d’identità dell'impegno politico». «Sappiamo bene - prosegue il parlamentare che la sconfitta elettorale dello scorso aprile non ha facilitato né il radicamento del partito, né la possibilità di interloquire efficacemente con la società e con i mondi vitali di essa; tutto può apparire appeso all’indeterminatezza, in una condizione nella quale la “liquidità” è sembrata essere l’elemento caratterizzante del partito, qui a Catanzaro come a Roma. Ma è nella difficoltà che abbiamo vissuto, e che in parte stiamo lasciando alle nostre spalle, che occorre ritrovare le ragioni dello stare insieme; l’obiettivo dell'unità ed un percorso condiviso sono il terreno migliore per costruire il partito e radicarlo nella provincia di Catanzaro, superando le difficoltà dell'oggi e le diffidenze che hanno costellato l'ultima parte della nostra storia politica. Per questo abbiamo promosso e condiviso con tantissimi altri amici la proposta politico-programmatica che è stata lanciata il 20 dicembre scorso e che oggi rappresenta uno degli elementi che

li provinciali e delle relative assemblee, mette il segretario regionale nelle condizioni di meglio governare il partito, impegnato peraltro nella preparazione di delicate competizioni elettorali». «Mentre auspichiamo che si riveda l'intenzione di commissariare il Pd calabrese che contraddice, almeno in Calabria, il progetto di costruire un partito nazionale con un modello federativo imperniato sui partiti regionali - hanno concluso Guccione, Principe, Bernaudo, Castagna e Franchino esprimiamo grande preoccupazione per l'andamento del tesseramento che a quanto si apprende registra allo stato livelli deludenti». (Ansa).

Intrieri: «Commissariare sarebbe dannoso» L’ex deputato Marilina Intrieri, componente della Direzione nazionale del Pd, ha reso il noto il testo di una lettera inviata al presidente dell’assemblea provinciale degli eletti del 14 ottobre per sollecitare la convocazione urgente delle primarie per la scelta del candidato a presidente della Provincia di Crotone. «Come ben sai - afferma Intrieri - prendendo atto del secondo punto all’Odg da te inserito nella riunione dell’Assemblea dell’8 gennaio, le primarie suddette debbono tenersi entro il 30 gennaio prossimo. Nessuna discussione ad oggi è in atto, mentre il territorio e la sua gente sono scossi dalla cosiddetta questione morale che impegna anche i massimi livelli istituzionali di prossima scadenza». «Nessun dibattito su tutto ciò è stato avviato - prosegue Intrieri - solo un silenzio assordante, anzi il segretario regionale Minniti in alcune sue dichiarazioni, a mio parere improvvide, ha affermato che la Calabria non è attraversata da alcuna questione morale. La lungimiranza, invece, con la quale il segretario Veltroni sta impegnando la sua persona e il profilo del partito su tale spinoso argomento, molto sentito dalla pubblica opinione, non ci consentono di attendere oltre». «Spero di sbagliarmi - sostiene ancora l'ex parlamentare - ma tale ritardo nella discussione tende ad impedire di fatto lo svolgimento democratico per la consultazione del popolo crotonese verso una scelta condivisa il più possibile per la guida dell'ente Provincia, scosso nella legislatura che si sta concludendo, sin dal suo inizio (vedi Commissione d'accesso) da questioni morali e giudiziarie che attendono una seria valutazione politica indipendentemente dallo svolgimento dei processi nelle aule giudiziarie. Attendo, pertanto, di conoscere la data di convocazione dell'organismo in tempo utile». Nella lettera Intrieri afferma, inoltre, «in riferimento all'articolo apparso ieri a pag.13 su Il quotidiano della Calabria a firma di Andreana Illiano, ti chiedo gentilmente di farmi conoscere chi, in nome del partito crotonese, ha affermato che “qui stiamo organizzando il Pd, non parliamo di primarie per le provinciali”. L'attacco è strumentale, posto, a mio parere, che tu sei in questo momento l'unica figura apicale eletta dal popolo crotonese a rappresentare il partito. Voglio anche segnalarti che quanto ancora riportato dai quotidiani odierni, cioè che Minniti tra un mese lascerà la guida del partito ed al suo posto si insedierà un commissario con una triade fatta dai tre segretari provinciali di Catanzaro, Reggio Calabria, Cosenza, nel frattempo eletti, conferma le mie preoccupazioni, espresse ieri pubblicamente, sul pericolo di un commissariamento del partito crotonese per il mancato svolgimento, entro il 25 gennaio, delle primarie per gli organismi del partito». «Tale commissariamento, come ben sai - conclude l'ex parlamentare - se dovesse accadere, penso, che sarebbe molto dannoso in questo momento in questa difficile terra per le sorti future del partito per il quale, certamente tu ed io, ed altri, stiamo in piena coscienza e con serenità di pensiero, con rigorose valutazioni, profondendo tutte le nostre forze».

«I Democratici catanzaresi ritrovino l’unità»

Nicodemo Oliverio

può consentire un approdo positivo e proficuo della fase di avvicinamento al congresso e che, ci auguriamo, possa trovare sbocco in una gestione plurale e condivisa del partito. Altre diverse strade - secondo Oliverio -appaiono oggi tortuose e domani potrebbero creare condizioni di difficoltà e di avvitamento della nostra giovane esperienza. La conta su nomi e su enfatiche contrapposizioni, che oggi appaiano particolarmente articolate, evidenzierebbero lo stallo e forse anche il fallimento del nostro stare assieme. Dobbiamo evitare tutto questo. Il Pd deve essere la casa di tutti, nella quale ci si possa ritrovare in uno sforzo di presenza vera ed autentica, ispirata ai valori che sono alla base del partito e che devono guidare il suo futuro e la sua ripresa, valorizzando tutti, riconoscendo talenti, favorendo le giovani generazioni, aprendo le porte a coloro che rappresentano segmenti validi della società civile, senza pretese autoreferenziali nelle quali possono trovare terreno fertile lotte intestine, immotivate e fuori dal tempo. Ci vuole coraggio e determinazione, umiltà e capacità di ascolto; comprensione reciproca e generosità collettiva in un quadro nel quale riannodare contatti e rapporti con movimenti e partiti che con noi si ritrovano nel-

l’opposizione al centrodestra. Sappiamo - afferma ancora l’esponente del Pd - che dobbiamo farlo per noi stessi e per la nostra storia, per le determinazioni sbagliate ed antimeridionali del Governo, per la crisi pesante che viviamo e che presto avrà riverberi assai difficili nel Paese e nelle sue aree più deboli e per le scelte forti sulle quali dovremo pronunciarci a cominciare dalla sfida del federalismo fiscale, della riforma della giustizia e di un nuovo approccio alla irrisolta questione meridionale». «Catanzaro e la sua provincia - osserva ancora Nicodemo Oliverio -, sono paradigma “principe” della regione. Quest’area centrale, se coglie il suo destino di “motore e cuore” calabrese, per come compiutamente individuato nel documento dei promotori dell'evento del 20 dicembre, spingerà tutta la regione in avanti. Il Pd deve essere all’altezza di questo compito arduo ed assai difficile, ed è per questo che deve attrezzarsi per raccogliere la sfida presente: nulla è scontato ed è tutto innanzi a noi. E’ il momento di scegliere in via definitiva: o un partito con un profilo alto, riformista e chiaramente votato al servizio ed alla capacità di rappresentanza degli interessi autentici della collettività, oppure un “contenitore” farcito della vecchia politica e fermo su un binario morto. Sono convinto che la scelta non sarà difficile se essa sarà vissuta da tutti, con percorsi chiari e sinceramente condivisi». «Conto - è l’appello - sull’impegno di tutti e sull'autorevolezza del presidente della Regione Agazio Loiero, per individuare percorsi, promuovere iniziative politiche ed elaborare proposte che possano far registrare l'unanime consenso di tutto il partito di Catanzaro. Solo un partito unito, forte e consapevole delle sfide aperte, può contribuire davvero ad aiutare quel difficile lavoro necessario per far invertire la rotta a questa provincia ed a tutta la Calabria».

16 Domenica 11 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA CROTONE I malviventi hanno scelto per la loro incursione le due principali arterie del centro cittadino, via Roma e via Mario Nicoletta

Racket, colpiti nella notte 12 negozi Davanti alle serrande è stata lasciata una bottiglia di plastica contenente liquido infiammabile CROTONE — Ha tutto il sapore di una

vera e propria sfida allo Stato il raid portato a termine la notte scorsa da ignoti emissari del racket delle estorsioni che hanno preso di mira adirittura dodici esercizi commerciali della città di Crotone. Davanti alle serrande di ognuno dei negozi, che commercializzano abbigliamento, scarpe, generi alimentari, ottica, è stata lasciata una bottiglia di plastica contenente liquido infiammabile alla quale c'erano attaccato, con nastro adesivo, un accendino e un proiettile di pistola. I malviventi, in particolare, hanno scelto per la loro incursione notturna le due principali arterie del centro cittadino, via Roma, che costeggia il palazzo municipale, e via Mario Nicoletta, sulla qua-

le affaccia anche il palazzo della Provincia. Su via Roma sono sette gli esercizi commerciali presi di mira, mentre gli altri cinque sono ubicati in via Mario Nicoletta. Il raid, a quanto pare, è iniziato poco dopo la mezzanotte quando la prima bottiglia incendiaria è stata rinvenuta davanti alla serranda di un negozio di ottica su via Roma il cui titolare ha chiamato subito i carabinieri, ma di lì a poco sono giunte altre segnalazioni e i militari hanno scoperto che quasi l'intera strada era stata visitata dagli emissari del racket. Alle prime luci dell'alba, invece, è giunta le prima segnalazione alla sala operativa della Questura dal titolare di un esercizio commerciale di via Mario Nicoletta ma anche in questo caso i po-

liziotti hanno dovuto ben presto constatare che anche gli altri quattro negozi affacciati sullo stesso marciapiede avevano subito lo stesso trattamento. Una vera e propria offensiva quella lanicata dalla criminalità organizzata che nei giorni scorsi ha già fatto registrare analoghe intimidazioni ai danni di alcuni supermercati della città, il più inquietante dei quali è sicuramente quello contro il centro commerciale Euronics della catena Centergross dove, all'interno di un armadietto del reparto mobili, un cliente ha casualmente rinvenuto un rudimentale ma potente ordigno dotato anche di un timer che solo per una fortunata coincidenza non è esploso all'ora prefissata. (Agi)

Crotone, rissa tra immigrati feriti tre militari dell’esercito CROTONE — Tre militari dell'eser-

cito italiano sono rimasti feriti nel tentativo di sedare una rissa scoppiata la notte scorsa all'interno del Centro di prima accoglienza per extracomunitari Sant'Anna di Isola Capo Rizzuto (Crotone). I militari, che fanno parte di un contingente di cento uomini inviati nel settembre scorso a presidiare la struttura di accoglienza, hanno riportato contusioni varie giudicate guaribili in quindici giorni. La ris-

sa, a quanto pare tra gruppi di eritrei, è scoppiata intorno alle due di ieri mattina. Sul posto, al momento, ci sono gli agenti della squadra Mobile della Questura che stanno indagando per individuare i partecipanti alla rissa e gli autori del ferimento dei tre militari. Al momento nel Cpa di Sant'Anna sono ospitate circa duemila persone di diverse nazionalità ed etnie, a fronte di una capienza massima di 1.200 posti. (Agi)

«Piena solidarietà al sindaco di Castrolibero»

Filadelfia, giovane bruciato vivo un martello usato per pestarlo

CROTONE — «Esprimo piena e

CATANZARO — I carabinieri del-

CROTONE Elio Belcastro, membro della commissione parlamentare antimafia e coordinatore regionale dell’Mpa

totale solidarietà al sindaco di Castrolibero Orlandino Greco, oggetto di alcune minacce di morte. Si tratta di un atto di inaudita gravità che va decisamente respinto, condannato con forza e determinazione e che deve spingere tutti i democratici ad edificare un forte sbarramento contro il terrorismo politico, contro ogni forma di violenza criminale che con questi gesti intende bloccare quei processi di innovazione politica in atto nella nostra regione». Lo afferma l'onorevole Elio Belcastro, membro della commissione parlamentare antimafia e coordinatore regionale dell'Mpa della Calabria in relazione alle minacce di morte contro il sindaco di Castrolibero, apparse sui muri del paese. «Le minacce di morte scritte sui muri del paese nei suoi confronti e della famiglia, segno

evidente di un atto di terrorismo politico criminale, sono sempre da respingere con fermezza. Tanto più e tanto più fortemente - aggiunge l'onorevole Elio Belcastro - quando sono dirette a condizionare l'attività politica ed amministrativa di un sindaco tra i più votati d'Italia e che ha scelto di aderire all'Mpa, divenendo uno dei coordinatori regionali». Per l'onorevole Elio Belcastro, dunque, «si tratta di un episodio inquietante che dimostra la necessità di tenere sempre alta l'attenzione a guardia contro ogni atto che vada nella direzione dell'intolleranza, della violenza e dell'intimidazione per bloccare i processi di rinnovamento democratico. Essere vicini a Orlandino oggi rappresenta, oltre che un gesto di solidarietà, anche un segnale sottolinea - per ribadire l'intangibilità di alcuni valori su cui si

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basa la nostra democrazia e la nostra società, fra cui quello, fondamentale, della libertà d'espressione politica. Sono certo che il sindaco di Castrolibero conterà sulla solidarietà di tutte le forze politiche, culturali e civili della nostra regione e le forze dell'ordine non abbasseranno la guardia di fronte a qualsiasi segnale di pericolo politico criminal terroristico. Le scritte di minacce di morte rappresentano un gesto di intimidazione inaccettabile, figlie di una logica che non deve essere lasciata passare. Al sindaco di Castrolibero, componente del coordinamento regionale dell'Movimento per le Autonomie, alla sua famiglia, esprimiamo - conclude l’onorevole Elio Belcastro - la nostra piena solidarietà e lo invitiamo ad andare avanti nel lavoro intrapreso». (Agi)

Cosenza, Perugini: Opporsi con forza alle minacce a Greco COSENZA — «Le gravi minacce contro il sindaco di Castrolibero si aggiungono alla lunga serie di intimidazioni ai danni di amministratori locali che da tempo, purtroppo, siamo costretti a registrare». Lo afferma in una nota il presidente dell'Anci della Calabria e sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini, circa le minacce a Orlandino Greso. «Nel manifestare - aggiunge pubblicamente all'amico Orlandino Greco la mia solidarietà, voglio ribadire la convinzione, già in altre occasioni espressa, che ci si deve opporre con fermezza a chi pensa di poter trarre vantaggio dall'imbarbarimento della vita politica. Solo reagendo e rafforzando l'impegno personale, delle nostre comunità e delle istituzioni si potrà contrastare, con l'aiuto determinante delle forze dell'ordine, ogni tentativo di seminare paura e creare un clima pesante. Come ha - conclude Perugini - giustamente dichiarato lo stesso sindaco Greco, questi episodi non devono turbare l'azione amministrativa. Gli sono, quindi, affettuosamente vicino e auguro a lui ed ai suoi collaboratori di proseguire serenamente nel loro lavoro al servizio dei cittadini». (Ansa)

la compagnia di Curinga hanno ritrovato, sulla strada provinciale 91 che collega Curinga (Catanzaro) e Filadelfia (Vibo Valentia) il martello utilizzato nell'aggressione a Cristian Galati, il giovane disoccupato di ventiquattro anni, di Filadelfia, picchiato, legato e date alle fiamme la notta di capodanno in contrada "Corda" nel territorio del comune di San Pietro a

Maida, nel Catanzarese. Gli uomini del nucleo operativo della compagnia di Girifalco, inoltre, hanno ritrovato una piccola bottiglia di vetro, che conteneva la benzina versata poi sul corpo del giovane. Per l'aggressione a Galati si trovano in carcere tre giovani di Filadelfia. La vittima, invece, è ancora ricoverata a Bari in gravi condizioni. (Agi)

Reggio Calabria, caccia illegale sequestrate armi e munizioni REGGIO CALABRIA — Proseguono

i controlli sul territorio disposti dal Comando provinciale del Corpo Forestale dello Stato finalizzati alla prevenzione e alla repressione di illeciti ambientali ed in particolare delle violazioni in materia di caccia. L’accertamento di alcune violazioni di natura penale della normativa che disciplina l’attività venatoria in località S. Anna di Seminara ed in località S Giovanni di Melicuccà è il risul-

tato dell’impegno del personale del Comando Stazione di S. Eufemia. Gli Agenti del Corpo Forestale hanno sequestrato n° 2 fucili semiautomatici ed un centinaio di cartucce ed inoltre n° 2 richiami acustici elettromagnetici, utilizzati per attirare i volatili, il cui uso è vietato dalla normativa sulla caccia. Per questi illeciti sono state denunciate a piede libero all’Autorità Giudiziaria tre persone residenti a Palmi e a Seminara.

E’ allerta maltempo in Calabria allagamenti e danni nel Cosentino CORIGLIANO CALABRO — La cittadina di Corigliano Calabro, sullo Jonio cosentino, è in ginocchio a causa del maltempo che, la scorsa notte, si è abbattutto con diverse ore di pioggia. Diversi crolli sono stati registrati nel centro storico della cittadina ionica e almeno un paio di strade sono state chiuse per evitare pericoli alla popolazione e per mettere in sicurezza le zone interessate. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e vigili, urbani che hanno transennato diversi punti del borgo antico. Più d'una le auto danneggiate. La pioggia battente ha causato danni e disagi anche in altre zone del Cosentino, causando forti rallentamenti alla circolazione stradale. Intanto torna a splendere il sole sulle strade del Nord Italia, ma il maltempo si espande sul Centro-Sud. Al momento, continua a nevicare in Abruzzo, Calabria e Molise, ma

senza particolari disagi per il traffico. Tratti ghiacciati sono segnalati sulla strada statale 117 in Calabria. L'Anas ha predisposto nelle regioni interessate dal maltempo le necessarie misure affinchè possano essere evitati disagi alla viabilità, mobilitando tutto il personale ed i mezzi a disposizione, previsti dai piani compartimentali concordati con la Protezione civile, gli enti territoriali interessati, la Polizia Stradale e i Carabinieri, e invita tutti coloro che si metteranno in viaggio ad informarsi prima di partire e ad essere prudenti alla guida. L'Anas ricorda che in caso di nevicata in corso è sempre obbligatorio, su tutta la rete, il transito con catene montate o pneumatici da neve e ricorda che l'informazione sulla viabilità e sul traffico è assicurata attraverso il sito Anas www. stradeanas. it e tramite il numero unico 'Pronto Anas' 841.148. (Agi)

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il Domani Domenica 11 Gennaio 2009 17

CALABRIA VIBO VALENTIA Il provvedimento, portato a termine dalla squadra mobile e dai finanzieri, è stato emesso dalla Dda di Catanzaro nei confronti di Francesco Barba

Sequestrati beni delle cosche E’ emerso che la Euro bulding 2 costituiva la prosecuzione dell'attività della Alba Sud VIBO VALENTIA — La squadra mobile di Vibo Valentia e i finanzieri del nucleo di poliziatributariadiCatanzarohannosequestrato i beni di due società la Euro Bulding e la Borghesiana Reality corporation, per un valore di alcune centinaia di migliaia di euro, riconducibili a Francesco Barba, ritenuto affiliato alla cosca Lo Bianco-Barba e attualmente ai domiciliari. Il provvedimento, emesso in via d’urgenza dalla Dda di Catanzaro, secondo quanto riferito dagli investigatori, si è reso necessario per la costante violazione dei provvedimenti giudiziari emessi dal giudice. Francesco Barba è stato condannato nel luglio scorso ed i suoi beni confiscati. Il provvedimento di confisca comprendeva, tra l'altro, la società Alba Sud con sede a Vibo Valentia. I custodi nominati hanno segnalato pressioni esercitate nei loro confronti nell'espletamentodellaloroattività,tanto da rendere necessario l'affiancamento delle forze dell'ordine. Secondo l'accusa Barba, grazie al figlio ed altre persone, avrebbe cercato di eludere l'applicazione di misure di prevenzione patri-

Cosenza, arrestato 33enne per aver violato i domiciliari

moniali. Dalle indagini è emerso che la società Euro bulding 2 costituiva la prosecuzione dell'attività della società Alba Sud. Inoltre la società era subentrata nella realizzazione di un importante complessoturisticoaPizzoCalabro,con

lavori appaltati da fare per un valore di oltre un milione di euro. Ulteriori indaginihannoportatoadaccertarecheBarba aveva recentemente acquisito le quote della società Borghesiana. (Ansa)

SELLIA MARINA Mikaitis Gintautas era in una villetta in località Simeri Mare impegnato a frugare ovunque

Furto in casa, beccato dai carabinieri SELLIA MARINA — Si chiama

Mikaitis Gintautas classe 69, nativo di Taurage (Lituania) il quarantenne sorpreso venerdì sera dai Carabinieri della Stazione di Sellia Marina mentre si trovava all’interno di una abitazione stagionale in località Simeri Mare, impegnato nel frugare ovunque per racimolare quanto più materiale possibile da asportare. L’ha tradito il fatto di aver acceso la luce per vedere meglio all’interno della abitazione, i Carabinieri impegnati nei pattugliamenti della fascia costiera, hanno subito notato l’anomala presenza data la quasi mancanza di persone nell’area durante il periodo invernale. Avvicinatisi con discre-

Mikaitis Gintautas

zione all’abitazione sorprendevano Mikaitis mentre era intento nella sua sfortunata attività. Tratto in arresto veniva immediatamente tradotto presso il Carcere di Siano-Catanzaro, a disposizione dell’autorità giudiziaria che nella giornata odierna ne ha disposto rito per direttissima. Un arresto significativo per il fatto che nella stagione invernale le abitazioni estive rimangono pressoché disabitate e sono facile preda per chi pensa di potersi arricchire facilmente senza però considerare che tutte le zone del lungomare selliese sono costantemente pattugliate dai Carabinieri della Compagnia di Sellia Marina.

REGGIO CALABRIA Per il presidente del Comitato interprovinciale per il diritto alla sicurezza c’è da restare sconcertati

«Donna massacrata, condanna lieve» REGGIO CALABRIA — «Il nostro com-

mosso pensieroè rivolto, in questo momento alla memoria di Maria Antonietta Multari, massacrata, per strada a Sanremo, originaria, come i genitori, di Oppido Mamertina (Reggio Calabria). Lo sdegno profondo nei confronti di Luca Delfino, colpevole del barbaro omicidio. E' amaro e sconcertante dover constatare la lieve condanna inflitta dal Tribunale di Sanremo ad un assassino accusato, peraltro, di altro gravissimo e pe-

sante delitto». Lo afferma il presidente del Comitato interprovinciale per il diritto alla sicurezza (Cids), di Reggio Calabria, Demetrio Costantino. «Comprendiamo, perciò - aggiunge Costantino - le parole della madre della vittima Rosa Tripodi, ricoverata in ospedale per il dolore, quando dice che la figlia è stata ammazzata due volte, così come l'affermazione del padre di Maria Antonietta Multari, asserendo che "siamo in un Paese dove la giustizia non esi-

ste". Certo non può esserci una giustizia vendicativa, impulsiva, ma occorre severità quando i soggetti si sono macchiati di gravi fatti sanguinari Non si aiutano neppure gli incalliti criminali a prendere coscienza con il buonismo e accogliendo le strategie difensive E’ auspicabile che le forze politiche - e lo stesso Ministro della Giustizia Alfano - pur nel rispetto dovuto ai giudici - dicano cosa pensano sulla sentenza e quali riflessioni e possibili iniziative trarre».

REGGIO CALABRIA Centinaia di locandine anonime, con frasi di Libero Grassi, invitano a combattere il pizzo

Racket, manifesti invitano a ribellarsi REGGIO CALABRIA — Centinaia di manifesti contro il racket, senza firma e che riportano frasi di Libero Grassi, l'imprenditore palermitano ucciso dalla mafia perché si ribellò al pizzo e denunciò i suoi estortori, sono comparsi ieri sui muri di Reggio Calabria. Sui manifesti c'é anche un chiaro e perentorio invito a tutti a far sì che Reggio diventi come Palermo nella lotta al pizzo e, di conseguenza, alla criminalità organizzata. L'iniziativa è stata sottolineata dal segretario cittadino del

Pdci Ivan Tripodi, che ha parlato di «qualcosa di straordinario, e per molti versi inimmaginabile, che rompe una consolidata coltre di omertà e silenzio che ha caratterizzato per decenni la società reggina. Certamente non vogliamo esprimere toni trionfalistici - ha aggiunto - però la presenza dei manifesti rappresenta una storica rottura di una triste omertà caratterizzata da solitudine, paura e sfiducia nelle istituzioni. Il messaggio è chiaro: le forze della 'ndrangheta, con il contributo di

tutti, possono e devono essere definitivamente annientate. L'attività di contrasto - ha sostenuto Tripodi - portata avanti con impegno e serietà dalle forze dell'ordine e dalla magistratura sta producendo evidenti risultati positivi. Inoltre, la presenza alla guida della Dda di Giuseppe Pignatone rappresenta la garanzia certificata dell'impegno e della volontà di condurre una battaglia, definitiva e senza quartiere, per il riscatto della nostra terra. (Ansa)

COSENZA — Nel primo pomeriggio di venerdì, il personale della Polizia di Stato della Digos - Sezione P. G. e Antiterrorismo, ha tratto in arresto Salvatore Iaccino, di anni trentatrè, in esecuzione di un provvedimento di revoca degli arresti domiciliari emesso nella stessa giornata di venerdì dal Gip del Tribunale di Cosenza, d. ssa Lucia Angela Marletta. Il provvedimento di revoca degli arresti domiciliari, richiesto dal Pubblico Ministero dr. Francesco Minisci, è stato disposto a seguito della violazione del divieto di allontanarsi, da parte di Iaccino, dal luogo di detenzione nel proprio domici-

lio, dove lo stesso Salvatore Iaccino doveva permanere secondo quanto disposto dal medesimo Gip è scaturito dall’attività investigativa della Digos di Cosenza relativa alle indagini riguardanti l’atto intimidatorio avvenuto in danno del presidente del Consiglio Comunale Covelli Damiano Cosimo che, nella notte compresa fra il quattro e il cinque ottobre del 2007, subì l’incendio della propria autovettura, una Volvo V70. Nelle indagini portate avanti dalla Digos, a carico di Salvatore Iaccino emersero anche delle responsabilità riguardanti un’attività di spaccio di sostanze stupefacenti.

Badolato, commerciante ai domiciliari per detenzione di armi e ricettazione BADOLATO — E’ stato mandato agli arresti domiciliari Vincenzo Carnuccio, 48 anni, commerciante di Badolato (Catanzaro), finito in manette giovedì per detenzione illegale di arma clandestina e munizioni, e ricettazione. Ieri l'uomo, difeso dall'avvocato Callipari, è comparso davanti al giudice per le indagini preliminari di Catanzaro, Camillo Falvo, che ha convalidato il suo arresto applicandogli la misura cautela-

re dei domiciliari e consentendogli, dunque, di lasciare il carcere. Carnuccio è stato arrestato due giorni fa dai carabinieri che hanno rinvenuto in un'abitazione rurale di sua proprietà, in contrada Guruti, a Badolato, un fucile sovrapposto marca Beretta modello S 55 calibro 12 con matricola abrasa e colpo in canna nonchè altre dieci munizioni, tutto abilmente occultato. (Agi)

CRONACA IN BREVE Vibo Valentia, incendiato casolare agricolo Un casolare, realizzato in parte in muratura ed in parte in legno, adibito a deposito di attrezzi agricoli ed a ricovero di animali, è stato dato alle fiamme nella serata di venerdì a Vazzano, un comune del vibonese, in localita' "Vallone". I vigili del fuoco che unitamente ai carabinieri della locale stazione sono intervenuti sul posto, hanno lavorato a lungo prima di poter domare le fiamme. Al momento dell'incendio all'interno del fabbricato, di proprietà di una contadina di 60 anni, A. S, del luogo, oltre agli attrezzi che sono andati completamente distrutti, vi erano anche delle galline che sono morte. Indagini dei carabinieri. Vibo Valentia, minore picchia marocchino: arrestato Prima lo ha insultato, poi è sceso dall'auto e lo ha picchiato a sangue lasciandolo tramortito sulla strada. Protagonista della brutale aggressione, avvenuta per futili motivi durante le feste natalizie, è un minore, figlio di un presunto boss di una tra le più pericolose cosche del vibonese, studente, che a distanza di pochi giorni è stato adesso raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale dei minori. La vittima del pestaggio è un ragazzo extracomunitario di origine marocchina, che al momento dell'aggressione stava camminando lungo la strada che da Vibo Valentia porta a Mileto. Tropea, chiusa scuola fatiscente Da venerdì all'Istituto alberghiero di Tropea, nel Vibonese, sono state sospese le attività didattiche. A ordinarne la chiusura della struttura scolastica è stato il dirigente Beatrice Lento, in seguito ad un sopralluogo dei vigili del fuoco che il giorno prima avevano sospeso, fra l'altro, l'erogazione del gas, rilevando anche le numerose carenze strutturali e igieniche dell'edificio che avevano indotto gli alunni a scioperi e proteste ancora in atto. Pertanto, in attesa che venga aperto il nuovo edificio, già pronto da mesi e che però non può essere aperto a causa del mancato allaccio della corrente elettrica dovuto a motivi burocratici, gli studenti sono costretti ai doppi turni nel plesso di largo Mercato. Cosenza, due arresti per droga Venerdì sera i carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro e il reparto Cacciatori di Vibo Valentia hanno arrestato due persone per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio. Sono finiti in manette Gennaro Luzzi, 34 anni e Pierluigi Filadoro, 20, entrambi di Corigliano e gia' noti alle forze dell'ordime. I due erano a bordo di un'audi A3 quando sono stati fermati a un posto di controllo. La successiva perquisizione ha permesso ai carabinieri di trovarli in possesso di 16 dosi di cocaina per un peso totale di 19,5 grammi.

18 Domenica 11 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA Numerose le difformità riscontrate dalla Regione per gli interventi gestiti dagli enti intermedi. Criticità segnalate alla Corte dei conti

Fondi Ue, Province sotto la lente In corso di verifica la documentazione fornita dalle Amministrazioni. In programma altri controlli CATANZARO — Anche le Province sono chiamate in causa nella grande partita dei fondi comunitari. E non è un caso se proprio gli enti intermedi sono al centro di una intensa operazione di verifica messa in atto dalla Regione sugli interventi cofinanziati con fondi strutturali, in specie dal Fondo sociale europeo (Fse), gestiti dalle stesse Province. Le difformità riscontrate nel corso della prima battuta di controlli non sono poche. Alcuni esempi: 1) documentazione amministrativa incompleta; 2) mancanza di copia di fatture o di titoli di pagamento utili a giustificare spese già inserite in Domanda di pagamento sul sistema informativo di rendicontazione del Por denominato “Rendiconta”; 3) mancata corrispondenza tra i dati inseriti in Domanda di pagamento sul sistema Rendiconta e le spese documentate dalle Amministrazioni provinciali. L’attività di verifica va dunque oltre la questione temporale legata ai fon-

di Por 2000 -2006 (si deve spenderli in fretta per evitare di perderli). Essa infatti investe anche il nodo della qualità: si deve fare bene e all’insegna della trasparenza. Così - di fronte alle bacchettate della Commissione europea avallate pochi giorni fa dalla Corte dei conti nella relazione sulle politiche di spesa del 2007 - la Regione, come sottolinea lo stesso ente nelle controdeduzioni presentate alla magistratura contabile, ritiene di essersi messa in riga. Anche, perl’appunto, con i controlli effettuati - e ancora in atto - nelle cinque Amministrazioni provinciali. Le Province dal canto loro hanno, sì, risposto alle richieste di chiarimenti avanzate dalla Regione ma solo in parte. E comunque le verifiche non sono ultimate. “Per alcuni casi - si legge nelle osservazioni che la Presidenza di Giunta regionale ha inviato nel mese di dicembre alla sezione di controllo della Corte dei conti - le Amministrazioni provinciali hanno fornito gli opportuni

CATANZARO — «Cominciano a

AGRICOLTURA Il presidente della Coldiretti, Molinaro, sul nuovo sistema di pagamenti

delinearsi con i primi pagamenti delle domande di aiuto presentate nel 2008 i primi effetti positivi della riforma della Politica Agricola Comunitaria riferita al comparto agrumicolo». E’ quanto ostiene in un comunicato il presidente della Coldiretti Calabria Pietro Molinaro. «La riforma degli aiuti nell’agrumicoltura fortemente voluta dalla Coldiretti e che ha previsto il disaccoppiamento degli aiuti, aveva l’ambizione - spiega, nella nota, l’esponente della Coldiretti - di assicurare trasparenza nel settore, risorse CATANZARO — E’ stato approvato e ammesso a finanziamento dal Centro nazionale per l’informatica nella pubblica amministrazione, con risorse del ministero per la Pubblica amministrazione e l’Innovazione tecnologica, il progetto Cret@ (Calabria riuso edilizia e territorio), di cui è capofila la Regione con l’assessorato all’Urbanistica e al Governo del Territorio. Al progetto Cret@ aderiscono le cinque città capoluogo, le cinque Province, i Comuni di Acri, Bagnara Calabra, Corigliano, Gioia Tauro, Paola, Roccella Jonica, Rossano, Siderno e il Centro servizi territoriale della Provincia di Cosenza. L’assessore regionale all’Urbanistica, Michelangelo Tripodi - si apprende in una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - ha espresso la propria soddisfazione «per l’esito positivo del finanziamento», sottolineando come con “Cret@” si concretizza un progetto di alta tecnologia e di e-gov al servizio di professionisti, imprese, cittadini ed enti del territorio della Pubblica amministrazione della Calabra. «La piattaforma integrata che VIBO VALENTIA — Una Alfa 166 del 2000, base d’asta 50 euro; Alfa 155 del 1996, 50 euro, Alfa 155 del 1996, 50 euro, Fiat Punto del 1997, base d'asta 50 euro, quattro Fiat Panda del 1997, 50 euro, due autocarri del 1994, base d’asta 50 euro. Un totale di 11 automezzi per un prezzo complessivo di 300 euro a base d’asta. A denunciarlo, con un comunicato stampa, è Pino Tas-

La Corte dei conti

chiarimenti e la documentazione integrativa in corso di verifica», mentre “per altri, si è proceduto nelle domande di pagamento ad apportare le opportune rettifiche finanziarie”. La “lente” della Regione è stata impiegata su un campione di progetti, secondo precisi criteri di analisi e con visite “in loco” con l’assistenza tecnica della Società Reconta Ernst & Young. E la maratona dei controlli va avanti: “Al fine di incrementare

il livello di efficacia del sistema di controllo finalizzato alla corretta certificazione di spesa, sono state programmate - si apprende ancora nella nota - le ulteriori verifiche da parte della struttura organizzativa” dell’ente regionale. L’altra matassa da sbrogliare, è il fattore tempo. Restano ancora parecchi soldi della vecchia programmazione da utilizzare per favorire lo sviluppo della Calabria. E le criticità maggiori - lo ha sottolineato giovedì scorso la sezione di controllo regionale della Corte dei conti - riguardano il Fondo sociale europeo, strumento cosiddetto di “coesione” pensato per favorire il taglio delle distanze tra le aree più sviluppate e le aree più svantaggiate di Eurolandia. Un dato per tutti tra i punti messi a fuoco dalla Corte dei conti: per il Fondo sociale europeo è stato impegnato solo il 58,42 per cento (circa 354 milioni di euro) della spesa ammissibile (quasi 607 milioni di euro); mentre i pagamenti riguardano so-

lo il 50,32 per cento (circa 305 milioni) della spesa ammissibile. Nonostante il gap tra stock di risorse disponibili e stock di risorse spese, la magistratura contabile in riferimento al Fondo sociale europeo “ha accertato che la Regione Calabria ha svolto negli ultimi sei mesi una intensa operazione negoziale con la Commissione europea al fine di recuperare le situazioni di svantaggio consolidate nei precedenti anni di programmazione”. Si confida ora nel sì di Bruxelles alla richiesta di proroga al 31 giugno 2009 che la Regione vuole ottenere per avere nuovi margini di tempo per la spesa (per i progetti rispetto ai quali l’ente ha assunto obbligazioni al 31 dicembre 2008). La prossima sfida riguarda la programmazione 2007-2013. Secondo molti osservatori, l’ultimo treno per una più agevole corsa verso l’Europa. Francesco Ciampa

«Positivi gli aiuti della politica comunitaria» economiche e futuro alle imprese agricole. Dopo i primi riscontri sui pagamenti che stanno arrivando direttamente agli imprenditori, si può dire che l’obiettivo è stato centrato. Infatti - prosegue Molinaro - da una analisi svolta dall’organizzazione, gli imprenditori agrumicoli stanno percependo in media importi per circa 1.700 euro a titolo. Se questo fosse avvenuto negli ultimi quindici an-

ni - chiosa Molinaro - non si sarebbe alimentato un sistema poco trasparente fatto di “arance di carta” che complessivamente ha causato anche una immagine negativa per il sistema agricolo calabrese. Adesso e questo è un dato essenziale - le risorse giungono direttamente alle imprese agricole che possono ragionevolmente iniziare un nuovo processo di investimenti e ammodernamento».

«La Coldiretti - prosegue il comunicato -, attraverso incontri territoriali tenuti in aree ad alta valenza agrumicola, aveva coinvolto in questa ormai essenziale ed ulteriore fase della rigenerazione dell’agricoltura, imprese, istituzioni locali e cittadini che anche attraverso la condivisione dell’assessorato regionale agricoltura hanno fatto proprio il nuovo regime di sostegno per gli agrumi».

URBANISTICA Governo del territorio e edilizia: ammesso a finanziamento il progetto Cret@

Nuovi passi verso l’e-government verrà realizzata nell’ambito del progetto - ha affermato Tripodi - e le tecnologie che verranno adottate rappresentano le prime tappe per l’implementazione di una reale infrastruttura di dati spaziali unita a servizi avanzati per il governo del territorio, a basso costo con soluzioni riutilizzabili nell’ambito di tutta la pubblica amministrazione regionale e locale, garantendo l’interoperabilità tecnica e semantica dei dati». «Cret@, pertanto, costituisce una buona base di partenza - ha aggiunto l’assessore Tripodi - per una più ampia diffusione e un efficace utilizzo dell'informazione geografica, dei servizi Gis e di quelli di livello 3 e 4 per la pianificazione e la gestione del territorio in ambito regionale e altamente riutilizzabile in altri contesti nazionali con costi estremamente limitati. I cittadini, i professionisti e le imprese, tramite il web ridurranno sensibilmente i costi di in-

Michelangelo Tripodi

terazione con la pubblica amministrazione e gli enti avranno l’opportunità di interfacciarsi in piena autonomia tra loro in servizi di elevata interattività per l’erogazione online di importanti

procedimenti amministrativi di edilizia e governo del territorio». «Il risultato ottenuto, con questo importante riconoscimento nazionale - ha concluso Tripodi conferma il brillante lavoro portato avanti in questi anni dall’assessorato Urbanistica e Governo del Territorio della Regione Calabria che, nonostante le grandissime difficoltà e carenze strutturali e di personale, è tra i pochi settori regionali che è riuscito a distinguersi e a caratterizzarsi positivamente, raggiungendo traguardi di eccellenza così avanzati». Il progetto prevede lo sviluppo di una piattaforma in cui verranno implementati una serie di moduli, differenziati per tipologia di infrastrutture hardware ed applicativi. La infrastruttura integrata di e-Government, oltre a sistemi d’interoperabilità capaci di erogare servizi avanzati, prevede la omogeneizzazione del proprio re-

VIBO VALENTIA Il coordinatore di Sd Pino Tassi contesta la base d’asta fissata dall’ente

Provincia, 11 automezzi per 300 euro si, coordinatore della Sinistra democratica vibonese, il quale chiarisce che non si tratta di una pubblicità presa da qualche giornale commerciale, ma del capitolato d’oneri

per l'asta pubblica indetta dall’Amministrazione provinciale di Vibo Valentia per la vendita di 11 automezzi di proprietà dell’ente. «E non è un errore - aggiunge

Pino Tassi - nemmeno la valutazione prevista come base d'asta. Vabbé che si tratta di automezzi un po’ vecchiotti, ma non penso che i nostri amministratori avrebbero mai venduto un

Pietro Molinaro

pertorio cartografico per esporlo alla consultazione interattiva attraverso l'utilizzo di sistemi Gis/WebGIS Open Source e all’uso di protocolli standard di interscambio; su questi moduli applicativi verranno integrati un nucleo consistente di servizi avanzati di livello 3 e 4, anch’essi in Open Source, per il completo controllo del territorio, accessibili con smart card elettroniche. Il sistema, pensato in un'ottica federata, offrirà un accesso unificato e strutturato per tutti gli enti aderenti ai dati spaziali, vero punto di partenza per i servizi online di livello 3 e 4 (classificazione Ue), che saranno implementati attraverso il riuso delle soluzioni sviluppate nel progetto ComOnLine. In termini tecnici, gli obiettivi principali fanno essenzialmente riferimento allo sviluppo di un’infrastruttura di dati spaziali in conformità con quanto previsto dagli standard nazionali ed europei e allo sviluppo di nuovi servizi avanzati, integrati con l’infrastruttura di dati, in tecnologia Open Source, totalmente conformi al Codice dell’amministrazione digitale. proprio automezzo per tale somma. Sono certo comunque che il prezzo d'acquisto non sarà stato di 300 euro, considerato che si trattava di un'asta pubblica, in cui si scatena una vera asta fatta di rilancio in rilancio e che la somma realizzata sarà stata di gran lunga superiore». (Agi).

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il Domani Domenica 11 Gennaio 2009 19

CALABRIA PROCESSO ALLE BANCHE Il leader di Diritti Civili, Corbelli, sostiene la causa dell’imprenditore vibonese

«De Masi non va lasciato solo» «Diciamo no a chi strangola l’economia del Sud tenendola in condizioni di sottosviluppo» COSENZA — Banche e usura. Diritti Civili sostiene De Masi e invita «alla protesta contro nemici, distruttori e colonizzatori della Calabria e del Sud». «Una battaglia - dichiara Corbelli in una nota - a favore imprenditori calabresi». Il leader di Diritti Civili si schiera a fianco dell’imprenditore Nino De Masi e contro le maggiori banche italiane, per quella che - afferma nel comunicato - «deve diventare una battaglia comune, simbolica, ma di fondamentale importanza, di una intera regione contro dei veri nemici e affossatori della Calabria e del Sud». Corbelli esprime apprezzamento anche per la decisione di Confindustria Calabria di costituirsi parte civile al processo d’appello iniziato l’altroieri a Reggio Calabria e rinviato al 4 febbraio. «Bisogna sostenere la battaglia di De Masi - è l’appello del leader di Diritti Civili -. Non bisogna lasciare solo questo coraggioso imprenditore, che pur consa-

“Necessaria una rivoluzione popolare e morale contro le banche nemiche del Sud e della Calabria”

pevole di condurre una battaglia difficilissima (se non impossibile) va comunque avanti lo stesso con grande determinazione. Quella di De Masi è una battaglia che va al di là del fatto personale. E’ una iniziativa di grande valore simbolico, di particolare significato. Deve diventare la risposta di tutti gli imprenditori, della classe politica e dirigente in Calabria così come nelle altre regioni meridionali. Bisogna dire no è il pressing - alle banche affossatrici del Mezzogiorno, che strangolano l’economia, che tengono la Calabria e il Sud in una condizione di sottosviluppo. In Calabria insieme a De Masi ci sono tanti altri imprenditori coraggiosi, come alcuni giovani imprenditori impegnati nell’editoria che, oltre a garantire una informazione libera, pluralista e corretta, di vitale importanza per il destino e il futuro di questa regione, pur di fronte alla piovra e agli ostacoli di un sistema creditizio antiSud (difficoltà di accesso al credito per le piccole e medie imprese, costo del denaro più caro in Calabria e nel Sud che non al Nord…) cercano di resistere per non abbandonare definitivamente questa regione, per non buttare in mezzo ad una strada tante famiglie alle quali riescono a garantire da anni un lavoro e uno stipendio. Il sistema delle grandi banche, le potenti lobbies, i veri poteri forti del nostro Paese che controllano la grande stampa e la grande industria, insieme ai vari Governi che si sono succeduti in questi an-

Sicurezza, il sindaco di Pizzo: «Situazione ormai insostenibile» VIBO VALENTIA — La bomba, ulti-

Franco Corbelli

ni in Italia, stanno letteralmente distruggendo - lamenta Franco Corbelli - la già povera e disastrata economia calabrese e del Sud, letteralmente colonizzati, relegati in una situazione di svantaggio, di discriminazione e di emarginazione. Occorre per questo una rivolta, che non sia solo del mondo imprenditoriale, ma una vera rivoluzione popolare, politica, morale, sociale e culturale contro le grandi banche nemiche e distruttici della Calabria e del Sud. Sostenere oggi la battaglia di De Masi contro le maggiori banche significa - conclude Corbelli - stare dalla parte della Calabria, del Sud che lavora, che fa impresa e che cerca di difendere, di salvare, di riscattare e rilanciare questa terra».

ma in ordine di tempo, fatta scoppiare al negozio di prodotti ittici dei fratelli Ceravolo ha riportato alla ribalta il problema della sicurezza a Pizzo, cittadina turistica un tempo considerata come un’isola felice, almeno su questo fronte. Interviene in tal senso il sindaco Fernando Nicotra: «Ormai da tempo - ha affermato - chiedo al Governo nazionale una forte attenzione sulla città di Pizzo, dove la mancanza di sicurezza per tutti i cittadini ha raggiunto livelli insostenibili. Da tempo siamo costretti a registrare episodi criminali che turbano il vivere civile di una comunità che non era abituata a registrare simili attivi di violenza criminale che mettono a rischio la convivenza civile». Nicotra, commentando gli ultimi episodi criminali che si sono registrati in città, ha quindi aggiunto: «Nel plaudire al pragmatismo del Governo Berlusconi in termini di sicurezza, non posso, però, sottrarmi dall’evidenziare che il comune di Pizzo, come del resto la Calabria, appare lasciato fuori dal contesto nazionale per la mancata adeguata attenzione,

anche in termini di controlli». Nicotra, quindi, rende noto che continuerà «con maggiore perseveranza, a richiamare l’attenzione del Governo Nazionale sul mio comune come ho già fatto chiedendo al ministro dell’Interno e della Difesa, l’invio di alcune unità operative dell’esercito per essere di supporto all’attività delle forze dell’ordine ancora prima che il paese diventi preda di una recrudescenza criminale che potrebbe compromettere lo sviluppo del nostro territorio». Insomma, Nicotra chiede che «in tema di sicurezza siano attuati fatti concerti e non parole». Ma. Bo.

“Ho chiesto al Governo nazionale l’invio dell’Esercito. Risulta a rischio lo sviluppo del territorio”

20 Domenica 11 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Il Questore Arturo De Felice ha decretato con decorrenza da domani l’istituzione dell’Ufficio Relazioni al Pubblico

Al Commissariato di Lido apre l’Urp Con il nuovo anno inoltre sarà possibile ratificare le “denunce via web” presentate dai cittadini CATANZARO — Il Questore della

provincia di Catanzaro, dott. Arturo De Felice, nell’ambito delle iniziative e dell’impulso innovativo che sta apportando alla Questura di Catanzaro, ha decretato l’istituzione, con decorrenza domani, dell’Ufficio Relazioni al Pubblico anche presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Catanzaro Lido. Tale decisione è scaturita dopo un’attenta valutazione del flusso crescente di cittadini che utilizzano l’ufficio di polizia distaccato del quartiere marinaro, ormai divenuto una realtà pienamente attiva ed efficiente sul territorio cittadino, nonchè dalla necessità di creare anche presso quell’ufficio uno spazio di incontro tra cittadini ed Amministrazione della Pubblica Sicurezza. L’apertura dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico anche presso il Commissariato di Catanzaro Lido è in linea con la politica attuata dalla Polizia di Stato, che, nel perseguire il continuo miglioramento della

qualità, dell’efficienza e dell’efficacia dei servizi, intende facilitare il rapporto con il pubblico (cittadini, enti, associazioni, categorie, ecc.), promuovendone la partecipazione attiva.

Catanzaro, partiti i lavori su via Buccarelli «Na l’amministrazione non ha evitato disagi»

I lavori suvia Buccarelli

CATANZARO — «Finalmente hanno avuto inizio i lavori di ripristino del piano viabile in città, ma … con un zero in condotta al Sindaco Olivo» si legge in una nota di Elio Mauro e di Giovanni Scozzafava, dirigenti del Nuovo Psi. «In questi giorni stiamo assistendo ai tanto attesi lavori di ripristino del manto stradale su via Buccarelli - proseguono -, lavori che dovranno proseguire su via Indipendenza. Come ben ricordiamo l’amministrazione comunale molto irresponsabilmente ha lasciato, le vie in oggetto interessate precedentemente a lavori di scavi per il passaggio di cavi telefonici per conto della Wind, per tutto il periodo delle festività natalizie in un totale stato di abbandono senza precedenti, forse per la pessima burocrazia che non ha fornito con dovuta immediatezza le relative autorizzazioni alla ditta preposta in modo da far si che i lavori di ripristino potessero aver corso con più anticipo nei tempi d’esecuzione. Una lode - continuano -, per la messa in opera dei lavori la voglio esprimere perché si stanno eseguendo, finalmente, a regola d’arte, con la dovuta fresatura (mai prima d’ora! Se ben ricordo in occasioni simili si è sempre proceduto con un rattoppo e … via alla prossima puntata) per eliminare tutto il marciume sottostante, formatosi anche per il ritardato intervento di ripristino, e proce-

dere alla copertura di bitume!. Ma non manca però il disservizio in quel che doveva essere solo ed esclusivamente un servizio, mi riferisco alla pessima disattenzione dell’amministrazione comunale che, come i fatti testimoniano, pare che non si sia voluta scomodare più di tanto per evitare i provocati disagi per lo svolgimento degli stessi lavori alla ditta proposta prima, ai commercianti del posto e agli automobilisti poi, la viabilità non è stata organizzata affatto, la ditta appaltatrice sta effettuando i lavori con non meno di mille difficoltà, auto parcheggiate non solo sui lati ma anche sul posto interessato ai lavori. Nessuna segnaletica e stata collocata sul posto da chi di dovere ne tantomeno si è vista ombra di alcuna ordinanza in merito, sicuramente, se tutto ciò avesse funzionato, i disagi sarebbero stati di gran lunga inferiori, in alcuni tratti non vi sarebbe stata neanche la necessità di chiudere la corsia al traffico veicolare perché la corsia occupata dalle auto in sosta poteva essere utilizzata a per lo scorrimento dello stesso. Caro Sindaco chiediamo concludono - più attenzione alla città, iniziando il nuovo anno con l’auspicio di vederla più presente fisicamente sia in città che nelle periferie, periferie che stanno vivendo in un totale degrado, solo così potrà cancellare un eventuale zero in condotta».

Compiti principali dell’Urp: ascolta ed orienta il cittadino, per ottimizzare la fruibilità dei servizi erogati dalla Questura e dal Commissariato; fornisce informazioni di carattere generale; garantisce il di-

ritto di accesso agli atti e documenti amministrativi (L.241/90); distribuisce materiale informativo; raccoglie suggerimenti e segnalazioni, relativi al funzionamento dei servizi.

L’Ufficio Relazioni al Pubblico del Commissariato di Ps di Catanzaro Lido sarà aperto secondo i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 13,30. Con il nuovo anno inoltre, anche presso il Commissariato di Ps di Catanzaro Lido sarà possibile ratificare le “denunce via web” presentate dai cittadini. Se ne ricorda la procedura, che attiene esclusivamente le denunce di smarrimento o di furto: l’utente vittima di un furto, o che abbia smarrito documenti o oggetti, può collegarsi al sito www. poliziadistato. it oppure al sito www. commissariatodips. it, dove, entrando nell’ufficio denunce virtuale, può immediatamente inserire la propria denuncia di furto o smarrimento. Munito del numero di protocollo virtuale, l’utente dovrà quindi recarsi, entro le 48 ore successive, presso l’ufficio di polizia prescelto per la ratifica della denuncia, che da quel momento assumerà effettivo valore legale.

CATANZAROMaggi della Fiamma Tricolore sul dietro front dell’assessore che ancora non è stato attuato realmente

«Talarico e la politica dell’effetto annuncio» CATANZARO — «Abbiamo, in un nostro recente comunicato, lodato alcune iniziative prese dall’Amministrazione Comunale di Catanzaro, ma anche di alcune altre Amministrazioni, certamente non vicine all’area politica in cui siamo collocati noi della Fiamma Tricolore» si legge in una nota di Umberto Maggi, della Segreteria Provinciale Movimento SocialeFiamma Tricolore. «Sempre - prosegue la nota in quest’ambito ci corre l’obbligo rendere merito al Sindaco Olivo ed all’amministrazione comunale di Catanzaro per essere riuscita ad ottenere due obiettivi, contemporaneamente: il distaccamento di una sede del Conservatorio Musicale “Torrefranca” di Vibo Valentia a Catanzaro e la sistemazione dell’ex-istituto Rossi, riadattato ed ammodernato per l’utilizzo di cui sopra. Plaudiamo quindi al Sindaco Olivo e speriamo di avere ancora tante occasioni per poter-

«I cittadini protestano e ci chiedono quando le misure saranno rese finalmente operative?» gli rivolgere analoghi complimenti. Invece dobbiamo purtroppo segnalare un episodio di segno totalmente opposto e che riguarda l’ineffabile assessore Talarico che, proseguendo nella sua politica “dell’effetto-annuncio” - note a tutti sono i numeri dati per mesi rispetto alla data di riapertura della Funicolare o, ancora, le bufale della Notte Piccante e tante e tante altre -, aveva annunciato circa un

mese fà un lodevole dietro-front rispetto alla fioriera che impediva il deflusso del traffico da Via Case Arse su Piazza Garibaldi e verso la “Zona Ztl A”, atto che avevamo vigorosamente richiesto appena la fioriera era apparsa a dannare la vita dei cittadini della zona ed a aumentare il già caotico traffico del centro città, ma a tutt’oggi ancora la fioriera, e le catene che la circondano, restano dov’erano ed i cittadini continuano a girovagare inutilmente per la città ed a maledirla più o meno sommessamente. Gli stessi cittadini - continua - hanno cominciato a protestare anche con noi che avevamo lodato l’outing dell’assessore e ci chiedono quando le misure annunciate saranno rese finalmente operative? Noi giriamo la domanda all’assessore nella speranza che la risposta non ci venga data sui giornali ma arrivi dalla definitiva rimozione dell’ingombrante orpello da in mezzo alla strada».

FNP-CISL Federazione Nazionale Pensionati CISL Segreteria Provinciale - CATANZARO AVVISO Lunedì 12 gennaio 2009 con inizio alle ore 15.00 in prima convocazione e alle 16.00 in seconda convocazione, presso la Sala Parrocchiale della Chiesa di “Mater Domini” in Località Mater Domini di Catanzaro, si svolgerà il

CONGRESSO DELLA LEGA FNP-CISL DI CATANZARO Tutti gli Iscritti/Soci FNP-CISL dei Comuni di Catanzaro, Marcellinara, Settingiano, Amato, Miglierina, Gimigliano, Cicala e Pentone sono invitati a partecipare al dibattito congressuale ed alla elezione dei Componenti il Direttivo di Lega e dei Delegati al V Congresso Provinciale FNP-CISL. Il Segretario Generale (Antonio Fernando

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il Domani Domenica 11 Gennaio 2009 21

CALABRIA CATANZARO Ieri al Casalinuovo l’apertura dei lavori. Il dibattito è stato introdotto dalla proiezione del backstage del film "Diario di una siciliana ribelle"

La prima giornata dei testimoni di giustizia Durante la tavola rotonda sono stati proposti gli emendamenti alle vigenti normative in materia CATANZARO — «Quello che anima i testimoni di giustizia è un valore civico che non può essere sottovalutato, per questo l'evento di oggi è una tappa decisiva e importante». Lo ha detto il deputato Ida D'Ippolito, componente della Commissione parlamentare antimafia, nel corso della prima Giornata nazionale dei testimoni di giustizia in corso a Catanzaro. L'iniziativa, promossa dalla Fondazione don Francesco Caporale e che prevede una serie di appuntamenti (dibattiti, tavole rotonde, caffé culturali e una manifestazione di beneficenza), ha preso il via ieri mattina con un dibattito introdotto dalla proiezione del backstage del film "Diario di una siciliana ribelle" di Marco Amenta, ispirato alla vicenda mdella testimone di giustizia Rita Atria. Davanti a una platea di studenti degli istituti scolastici cittadini, oltre all'onorevole D'Ippolito si sono confrontati il caporedattore del Tg2, Enzo Romeo, il presidente della Fondazione don Caporale, Fulvio Scarpino e il regista Amenta. Il prefetto di Catanzaro, Sandro Calvosa, ha fornito dati sull'attività di contrasto sottolineando «la pericolosità e pervasività del fenomeno 'ndrangheta in Calabria». Alle 16 di ieri a Palazzo De Nobili c’è stata inoltre tavola rotonda a cui hanno preso parte anche: don Tonino Vattiata parroco di Vazzano; Romano De Grazia, presidente del Centro studi Lazzati; l'onorevole Ida D'Ippolito, componente della Commissione nazionale antimafia. Nel corso dei lavori come da programma, sono state presentate le proposte di emendamenti alle vigenti normative sulla materia trattata.

La prima giornata dei testimoni di giustizia al Casalinuovo

Fulvio Scarpino

CATANZARO La rivista è stata definita da Maccari «una scommessa». Presenti anche alcuni esponenti politici

Presentata "Ps Sicurezza e Polizia" CATANZARO — «Una scommes-

sa per il futuro»: così Franco Maccari, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp ha presentato, a Catanzaro, il primo numero di “Ps Sicurezza e Polizia”, organo ufficiale dell'organizzazione. All'incontro hanno partecipato le deputate Angela Napoli, del Pdl e Rosa Villecco Calipari, del Pd, oltre al questore di Catanzaro Arturo De Felice. Poco meno di settanta pagine, copertina dedicata al quinto congresso nazionale, la rivista si occupa delle tematiche di categoria «ma è aperta - ha sostenuto Maccari - al contributo di quanti hanno qualcosa da dire. Noi siamo rigorosament indipendenti, ma non siamo né ciechi, né sordi». La redazione della rivista sarà a Catanzaro. «La scelta di delocalizzare - ha spiegato Maccari - è indicativa della nostra volontà mirata a valorizzare quanto c'é di positivo in una regione come la Calabria». «E' facile parlare di sicurezza ha detto Angela Napoli - più complicato operare per garan-

Angela Napoli

Franco Maccari

tirla da parte degli operatori vista la presenza di troppi vincoli. La legislazione deve essere rivisitata». «La sicurezza - ha sostenuto Rosa Calipari - non può essere una semplice bandiera. I tagli alla sicurezza attuati con la finanziaria e gli altri provvedimenti dell'attuale governo non sostengono il settore così come penalizza il blocco del turn over».

Rosa Villecco Calipari

22 Domenica 11 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Il movimento Catanzaronelcuore sottolinea il sostegno alla città della Piana per la sua antica vocazione agricola

«A Lamezia l’enoteca regionale» «Lo scopo principale resta quello di fare una corretta ed incisiva promozione» CATANZARO — «Le polemiche nate in queste ultime settimane intorno all’eventualità di ubicare a Lamezia Terme l’Enoteca Regionale non ci appaiono utili. Anzi a dirla tutta sono il sintomo, purtroppo persistente nella nostra Calabria, di atteggiamenti che fomentano fratture anziché agevolare la crescita socio-culturale» si legge in una nota del movimento civico Catanzaro nel cuore. «Pur avendo- prosegue - appreso mediante le dichiarazioni ufficiali degli addetti ai lavori, primo fra tutti l’assessore all’Agricoltura Mario Pirillo, che la Giunta Regionale non si è ancora espressa in modo formale e definitivo, se fosse realmente confermata Lamezia Terme a nostro avviso tale scelta si rivelerebbe come la più idonea. Infatti la cittadina catanzarese presenta tutti i requisiti per ospitare l’Enoteca Regionale: innanzitutto la sua estrema prossimità con Catanzaro, ovvero col centro direttivo e istituzionale più importante della regione, grazie alla cui vicinanza condivide una centralità assai funzionale nel difficile contesto territoriale calabrese; e poi - dato non trascurabile - la sua antica vocazione agricola che oggi si rappresenta anche attraverso l’esaltazione dei prodotti enogastronomici genuini, di cui il vino può essere il miglior testi-

«Le polemiche sono il sintomo di atteggiamenti che fomentano fratture e non agevolano la crescita» monial. Aver sentito parlare di forzatura, come qualcuno recentemente ha fatto per contestare la possibile individuazione di Lamezia quale sede dell’Enoteca, a questo punto ci sembra davvero esagerato. Non vi è dubbio che la Calabria, per nostra fortuna, vanta altri territori attrezzati dal punto di vista vitivinicolo. Anzi è indiscutibile che determinate aree della regione primeggino decisamente su altre per quanto riguarda la quantità produttiva di vini di qualità, ciò non implicando automaticamente la pretesa d’essere la sede naturale della istituenda struttura: ci riferiamo evidentemente alla splendida zona di Cirò, su cui pure immaginiamo ed incoraggiamo migliori e più consoni tipi di investimento. L’Enoteca calabrese è stata concepita per essere uno strumento che va ben oltre la banale esposizione dei vini prodotti nel ter-

ritorio: l stimolando le aziende, accompagnandole, progettando iniziative, allestendo fiere, organizzando eventi, facendo formazione e informazione, creando una nuova cultura professionale di settore e di accoglienza, senza tralasciare la degustazione e le relative attività. In questa ottica diventa cruciale scegliere strategicamente l’ubicazione di una struttura all’interno di un’area, come quella tirrenica catanzarese, che possa garantire anche la comodità infrastrutturale di un aeroporto internazionale, di uno svincolo autostradale, di una importante stazione ferroviaria oltre che del vicino porto di Gioia Tauro. Si aggiunga - continua - che nella zona di Lamezia sono altresì consolidate attività quali la Fieragricola, un concorso enologico nazionale, il Calabria Wine Days: insomma una vocazione che parte da lontano e non può che guardare al futuro per il bene dell’intera regione. Auspicando pertanto che si ragioni sulla vicenda con serena obiettività, attendiamo che sia ufficializzata la scelta di Lamezia, e restiamo consapevoli del fatto che l’Enoteca Regionale potrà contribuire a rilanciare un settore che - assieme al turismo - rappresenta la potenziale ricchezza non solo del territorio catanzarese ma dell’intera Calabria».

Lamezia, il 17 gennaio arriva sul corso la staffetta di donne contro la violenza LAMEZIA TERME — La staffetta di don-

ne contro la violenza è un’iniziativa che lascia il segno: su intervento dell’Udi (Unione Donne Italiane) è partita da Niscemi in Sicilia il 25 novembre ed attraverserà tutta l’Italia portando come simbolo un’anfora a due manici, e si concluderà a Brescia il 25 novembre del 2009. L’anfora arriverà a Lamezia il 17 gennaio alle ore 17,30 sul corso Numistrano e sarà consegnata alle rappresentanti dell’Associazione Rinascita del Mediterraneo che, con una fiaccolata, porterà l’anfora presso la sala consiliare del Comune di Lamezia, dove si terrà una significativa manifestazione a supporto dell’iniziativa che proseguirà anche la successiva mattinata di domenica. L’iniziativa promossa da Mariolina Tropea nella sua qualità di presidente dell’Associazione Rinascita del Mediterraneo, vede il coinvolgimento dell’amministrazione comunale nelle persone dell’assessore alle pari opportunità Elvira Falvo e del sindaco Gianni Speranza e di tutti gli Enti Territoriali. Particolare rilievo assumono il gesto sportivo della staffetta e l’anfora. La staffetta rappresenta l’espressione atletica che abbandona l’individualismo per passare alla costruzione di un percorso “non più da soli” ma insieme, con collabora-

zione e continuità e bene esprime l’idea che è alla base dell’iniziativa: correre idealmente con le donne di tutte Italia per raggiungere un obiettivo degno di una società civile sana. L’anfora esprime il simbolo del dolore di tutte quelle donne che hanno subito violenza ed è depositaria di tale sofferenza: per questo si invita quanti pensano di poter portare una testimonianza di violenza, piccola o grande, domestica o esterna, o di poter esprimere un contributo ideale, a preparare un bigliettino nel quale manifestare il proprio pensiero o la propria denuncia in un “rito liberatorio” di condivisione del dolore da inserire nell’anfora. L’associazione sollecita la partecipazione non solo delle donne che sono le più colpite, ma anche delle associazioni e delle Istituzioni che a qualunque titolo operano nel sociale. È infatti necessario che tutti i cittadini prendano consapevolezza anche della “propria assuefazione” ad episodi che finiscono per essere considerati normali. Un tema scottante su cui l’associazione desidera confrontarsi con i cittadini in un’assunzione di responsabilità che accomuna tutti. Si prega di comunicare la propria volontà di partecipazione alla presidente anche attraverso una mail ai seguenti indirizzi: rin. mediterraneo@libero. it e mariolina-trp@libero. it.

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il Domani Domenica 11 Gennaio 2009 23

CALABRIA LAMEZIA TERME Con propria ordinanza, il comandante dei vigili urbani, colonnello Giuseppe Caputo, ha provveduto ad istituire nuove direzioni di marcia

Sensi unici e modifiche alla circolazione Nel piano viario, previsti anche divieti di transito e di sosta in occasione della visita del presidente Napolitano LAMEZIA TERME — Si sta provve-

dendo in questi giorni alla modifica della segnaletica stradale, orizzontale e verticale, su alcune arterie della città di Lamezia Terme. In particolare, in considerazione alla fase di ultimazione dei lavori di sistemazione e messa in sicurezza di via del Progresso, con la realizzarione di ulteriori due rotatorie e annesso serpentone spartitraffico, il comandante della Polizia municipale della terza città della Calabria, colonnello Giuseppe Caputo, con propria ordinanza, ha ritenuto opportuno istituire il senso unico di marcia per tutte le categorie di veicoli sul tratto finale di via Roberto il Guiscardo compreso tra via del Progresso e via Salvatore Foderaro, con direzione di marcia da via del Progresso verso l’incrocio con via Foderaro. Di conseguenza in via Roberto il Guiscardo è istituito l’obbligo di “fermarsi e dare precedenza” in corrispondenza dell’intersezione con via Salvatore Foderaro. Inoltre è stato istituito il senso unico di marcia per tutte le categorie di veicoli sul tratto finale di Via Salvatore Foderaro, compreso tra via Roberto il Giuscardo verso via del Progresso, nonchè l’istituzione della circolazione in senso rotatorio antiorario nella nuova rotonda realizzata nell’aria di intersezione fra via del Progresso e via Roberto il Guiscardo, con la conseguente istituzione del “dare precedenza” in corrispondenza delle intersezioni con la nuova rotatoria. Nel contempo, opportune modifiche sulla viabilità cittadina, oltre al senso di marcia in unica direzione su via Garibaldi, nel centro storico di Lamezia, opportune modifiche sono state assunte dal comando municipale anche per quanto riguarda via Milite Ignoto, ora a senso unico a salire, e su via Salvemini nel quartiere di Sambiase. Tutto ciò per una più sicura viabilità e una maggiore attenzione alle arterie cittadine ritenute a maggiore rischio di incidenti straLAMEZIA TERME — «Il nuovo intervento di Giandomenico Crapis sul Piano Strategico, di cui va apprezzato il tono divenuto più misurato e meno idilliaco, sebbene inviti tutti (dentro e fuori il Consiglio Comunale) ad uno sforzo di approfondimento e di specificazione in progress della proposta di Piano, continua però a sfuggire ad alcuni dei nodi essenziali che avevamo posto nel nostro intervento» si legge in uan nota di Nicolino Panedigrano. «Condividiamo - prosegue -con lui e con Sinistra Democratica l'opinione che sia bene per la città dotarsi di un Piano Strategico, ma ciò che va chiarito e se quello proposto sia realmente un Piano Strategico o se invece, come sembrano ritenere gli stessi professionisti che lo hanno redatto, sia una mera ricognizione di idee e proposte, le più varie, senza un serio approfondimento di nessuna linea strategica sulla quale costruire una idea di sviluppo della città e del suo hinterland. Crapis dopo aver elencato circa una decina di obiettivi che la proposta di Piano Strategico individua, molti dei quali però sono in realtà proposte di pianificazione urbanistica la cui sede naturale sarà il prossimo Piano Strutturale (ovvero, il Piano Regolatore di una volta), si concentra in particolare su uno degli obiettivi, quello di un organico sviluppo turistico, e in questo contesto recupera una nostra

Nella foto grande, la cartina stradale con i nuovi sensi unici di marcia. Accanto le vigilesse del comando municipale in servizio sulle arterie oggetto delle madifiche apportate per dare le opportune indicazioni agli automobilisti. Nella foto piccola, il comandante colonnello Giuseppe Caputo. Attualemente si sta provvedendo alla modifica della segnaletica stradale, orizzontale e verticale, su alcune arterie della città di Lamezia Terme

dali. Ulteriori modifiche alla circolazione stradale nella città di Lamezia, verranno apportate invece nei prossimi giorni. Sempre ad opera del personale del Comando della Polizia Municipale e su disposizione delle autorità giudiziarie competenti, in occasione della visita del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, prevista a Lamezia per giovedì pomeriggio prossimo, dalle ore 12.00 alle 19.00 di mer-

coledì 14 gennaio e nella stessa fascia oraria di giovedì 15 gennaio, sarà disposto il divieto di sosta su via Bocconi, via del Mare - piazzale stazione ferroviaria, via Martin Luter King e del tratto viario a sud del Grand Hotel Lamezia nel quartiere di Sant’Eufemia Lamezia. Sempre dalle ore 12.00 alle ore 19.00, divieto di sosta anche su via Perugini a scendere (lato via Giannetto De Sensi) e fino la primo tratto della rotonda all’intersezione

con via Madre Teresa di Calcutta. E ancora, divieto di transito e di sosta da Via Misiani (ponte del mercato) a salire fino a via Indipendenza ponte Sant’Antonio, via San Giovanni, piazza Bovio, piazza Stocco, Corso Numistrano, Piazza Ardito, sul primo tratto di Corso Numistrano, via Carducci e piazza del Mercato, fino a poi tornare al punto di partenza. Tutti interventi per garantire la massima sicurezza per l’atteso evento ed evitare anche

spiacevoli incidenti tra mezzi. Su tutte le vie cittadine interessate dal provvedimento temporaneo del 14 e del 15 gennaio, la viabilità ritornerà normale fin dalla tarda serata di giovedì. In queste due giornale, tuttavia, massima é la raccomandazione a tutti i conducenti di mezzi a motore affinché si faccia attenzione e si rispetti la segnaletica opportunamente apposta.

LAMEZIA TERME Panedigrano interviene sul Piano stategico dopo l’intervento di Crapis

gli struzzi? O vogliamo affrontare per una volta il toro per le corna? Sarebbe secondo noi un grave errore se, anche questa volta, si lasciasse correre su temi di tale portata (col rischio di tralasciare settori che storicamente sono stati l'asse portante dell'economia lametina), come è stato fatto rispetto alle proposte contenute nella bozza di Piano di Coordinamento Territoriale della Provincia e propagandate dall'Assessore Provinciale all'Urbanistica di localizzare non a Lamezia ma altrove un integratore direzionale e produttivocommerciale ed un'Autostazione di servizio per tutte le autolinee del subdistretto del Feudo di Maida, proposte che significherebbero svuotare completamente Lamezia delle funzioni che svolge nei confronti del suo hinterland. A noi pare - conclude -, dunque, raccogliendo l'invito di Crapis al confronto che, proprio perché c’è questo piccolo dibattito sui massmedia è servito a qualche chiarimento, sarebbe stato estremamente opportuno, ma si è sempre in tempo, di riunire su questo argomento quel che resta della coalizione di centrosinistra per avviare un doveroso approfondimento e, se necessario, un ulteriore confronto con le forze produttive della città . Davvero sarebbe un delitto trasformare anche questa nell'ennesima occasione sprecata»

«Piano strategico, un progetto per l’hinterland» «Accanto all'obiettivo di sviluppo turistico ne vanno approfonditi e specificati altri ma quel che manca del tutto nella proposta di Piano Strategico è ribadiamo- un progetto di raccordo con il nostro hinterland e, in questo contesto, una linea strategica nei confronti delle realtà commerciali presenti o programmate sul nostro territorio e su quello dei comuni viciniori» «Sarebbe secondo noi un grave errore se, anche questa volta, si lasciasse correre su temi importanti come è stato fatto rispetto alle proposte contenute nella bozza di Piano di Coordinamento Territoriale»

vecchia proposta, lo sfruttamento a fini turistico-sportivi delle risorse naturali vento/mare/spiaggia, da noi continuamene ribadita ogni volta che ce ne è stata data l'occasione e da ultimo avanzata con insistenza anche nel processo di costruzione del Piano Strategico. E' evidente che su questa idea non possiamo che essere d'accordo, ma il problema sta nel fatto che nella proposta di Piano Strategico essa non è ben individuata, è spal-

mata disorganicamente su tutta una serie di linee e obiettivi strategici e, soprattutto, non è adeguatamente approfondita e specificata nella misura richiesta ad uno strumento di pianificazione, quale dovrebbe essere quello di cui stiamo discutendo. Accanto all'obiettivo di sviluppo turistico ne vanno approfonditi e specificati altri (tra questi quelli dello sviluppo dell'agricoltura biologica e di qualità e del polo formativo uni-

versitario vanno sicuramente bene), ma quel che manca del tutto nella proposta di Piano Strategico è - ribadiamo- un progetto di raccordo con il nostro hinterland e, in questo contesto, una linea strategica nei confronti delle realtà commerciali presenti o programmate sul nostro territorio e su quello dei comuni viciniori. Possiamo - sostine ancora Panedigrano - rischiare su questo argomento di fare ancora una volta come

Antonietta Bruno

24 Domenica 11 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME L’esponente di Sinistra euro mediterranea per una lunga malattia era stato costretto ad abbandonare la scena politica

E’ morto l’assessore Gianni Lucchino In passato era stato uno degli uomini si spicco del Fronte popolare e di Democrazia proletaria LAMEZIA TERME — L'assessore

comunale al Bilancio, Gianni Lucchino. Esponente di spicco di Sinistra euro mediterranea, Lucchino era presidente cittadino di Listacittà, il movimento politico da lui fondato e di cui era rappresentante all'interno dell'esecutivo comunale. Lucchino, morto dopo una lunga malattia che lo ha costretto ad abbandonare le scene della politica anche se il suo interesse per la città non lo aveva mai abbandonato, aveva 51 anni e lascia la moglie e due figli. Lucchino, in passato, era stato uno degli esponenti si spicco del Fronte popolare e di Democrazia proletaria. I funerali si svolgeranno domani.

LAMEZIA TERME Il cordoglio dell’amministrazione comunale, di Galati e del Pdci. I funerali si terranno oggi

Speranza: «Perdo un amico carissimo» LAMEZIA TERME — Il sindaco e la Giunta comunale di Lamezia Terme annunciano la scomparsa dell'assessore Gianni Lucchino e «sono parte del dolore dei suoi cari». «Questa perdita, incolmabile per la famiglia, lo è anche per l'Amministrazione comunale» si le gge in una nota. «Gianni Lucchino - prosegue - è stato sin dal primo giorno uno dei punti di forza fondamentali e una delle personalità più autorevoli di questa amministrazio-

ne per la sua competenza, per la sua dedizione totale all'assolvimento della sua funzione di assessore». «Io perdo un amico carissimo - ha detto il sindaco Gianni Speranza un compagno di lavoro prezioso ed appassionato. Per me in questi anni è stato come un fratello. La città perde - ha proseguito Speranza - una personalità che in tutta la sua esistenza ha amato profondamente la nostra comu-

nità e si è dedicata, fin da quando era ragazzino, interamente ai suoi problemi e persino durante la sua malattia, così inesorabile e così dura, ha cercato ogni giorno di continuare a dare il suo contributo». La camera ardente è stata allestita nell'aula consiliare di Corso Numistrano. I funerali si terranno oggi alle 15.30 nella Cattedrale. Attestati di cordoglio anche da parte dell’onorevole Pino Galati e del Pdci di Lamezia Terme.

LAMEZIA TERME Gianfranco Luzzo e Vincenzo Cutrì ricordano la figura dell’assessore

lità umane e morali, percepite non solo nel suo operare quotidiano, ma anche nel suo impegno politico, fatto di passione e di elevato senso civico. «La sua grande educazione sottolinea -, il suo stile e modo di avvicinarsi a tutti e ad affrontare le situazioni, cosituiscono un’immagine che rimarrà fissa ed indelebile in tutti noi». «Una fugura di alto profilo conclude Cutrì - che potrà in parte essere ricordata con il nostro impegno ed amore verso la cosa pubblica». La notizia della scomparso di Lucchino ha rattristato la città intera.

Gianfranco Luzzo

Gianni Lucchino

«Una scomparsa che crea dolore» LAMEZIA TERME — «La prema-

tura scomparsa dell’assessore Gianni Lucchino crea in noi sentimenti di profondo dolore e tristezza: esprimo a nome mio, in qualità di Presidente, e di tutto il Consiglio Comunale la mia vicinanza alla famiglia di Gianni in un momento così difficile da vivere e da accettare». Si esprime così il Presidente del Consiglio Comunale di Lamezia Gianfranco Luzzo alla notizia LAMEZIA TERME — «La giunta Spe-

ranza conta quasi quattro anni dall’inizio del mandato elettorale ricevuto dagli elettori per amministrare Lamezia Terme, città che certamente non attira le simpatie degli astri e le loro coniugazioni» si legge in una nota di Renato Borelli della segreteria Socialisti Uniti. «Arrivati, pertanto - prosegue -, all’ultimo giro di boa mi sembra giunto il momento di tirare le somme dei risultati conseguiti dalla compagine amministrativa salutata, alla nascita, da grande entusiasmo perché foriera di un annunciato nuovo modo di amministrare improntato su chiarezza, trasparenza ed efficienza. In particolare l’anno appena trascorso è caratterizzato da luci ed ombre e sopra tutto ha dovuto registrare gravi fenomeni di degenerazione politica che assumono i contorni di un reiterato trasformismo divenuto, spesso, strumento di trattative ad personam alla ricerca di privilegi ed appannaggi. Ciò - continua - non ha consentito e non consente né un confronto lineare ed aperto né un percorso amministrativo spedito, dando la stura a comportamenti diseducativi forieri dell’allontanamento dei citta-

che ha rattristato la città intera. «Nel momento del dolore - continua il Presidente del consiglio comunale di Lamezia - è importante ricordare la figura di Gianni, le sue qualità etiche e morali ed il suo impegno profuso nel suo operare quotidiano. Qualità queste che ha trasmesso anche nel suo impegno nella vita politica, facendo sempre percepire il suo amore verso la città ed i suoi concittadini».

«La sua sensibilità, la sua abnegazione e perseveranza nell’affrontare i problemi e la sua umanità costituiscono - conclude il Presidente Luzzo - dei principi basilari che resteranno impressi per sempre nella nostra mente». Il capogruppo degli indipendenti di centro Vincenzo Cutrì, esprime il suo profondo dolore per la scomparsa dell’amico Gianni, sottolineandone le qua-

LAMEZIA TERME Borelli dei Socialisti uniti tira le somme del 2008: «Troppe le questioni irrisolte»

«E’ l’anno delle scelte coraggiose» dini dalla vita politica. Pertanto le grandi emergenze della città restano ferme al palo mentre lo sviluppo stenta a decollare. Quello sopraggiunto è l’anno del cambio di passo e delle scelte coraggiose, considerato che il galleggiamento non serve a nessuno, tanto meno alla nostra città che si scopre più povera per effetto della congiuntura economica nazionale che in Calabria assume drammatica connotazione ed a Lamezia toni e tinte più fosche. Emergono le grandi questioni irrisolte che mettono in ginocchio le famiglie: disoccupazione, problemi abitativi, assistenza sanitaria, mancanza di una linea di sviluppo che punti a fare uscire il territorio da una crisi che rischia di indebolire la stessa tenuta democratica. Il problema abitativo non può più essere oggetto di “palleggiamento” tra istituzioni locali, Aterp e regione: esistono precise responsabilità oltre che violazioni di legge che van-

Renato Borelli

no prontamente superate. Non è assolutamente tollerabile che 174 alloggi, in contrada Savutano, restino incompiuti da oltre 20 anni; a questi si aggiungono i 24 destinati ai rom nonché i 60 di San Pie-

tro Lametino utilizzati come specchietto per allodole per fini clientelari. E’ evidente che occorre uno sforzo complessivo mettendo insieme tutte le potenzialità del comparto abitativo. Una particolare attenzione va posta agli alloggi confiscati che vanno recuperati e messi a norma per deciderne una utilizzazione sociale coerente con le esigenze presenti nella città. Vanno salutate positivamente le iniziative assunte sul piano strutturale e strategico, così come va posta la parola fine, con una decisione del consiglio, al piano Api. Intanto sul turismo - incalza Borelli -, assunto come comparto strategico sia dal governo nazionale che regionale occorre una scelta più decisa scadenzando tempi ed obiettivi; ciò per impedire che l’iniziative assunte si diluiscano nelle lungaggini amministrative e che anche per la prossima estate i cittadini si trovino di fronte ad opere iniziate ed

PETRONA’ Con 25 euro al giorno si può mangiare bene e pernottare in una casa rurale ristrutturata

Piace l’agriturismo “L’Annunziata” PETRONÀ — Nel vocabolario dei cit-

tadini petronesi c’è ora la parola pernottamento. E se ne va fieri. Prima così non era e, quando il giorno faceva posto alla notte, non c’era un solo letto per visitatori e forestieri. Delle due l’una: o avevi un amico cui domandare un giaciglio o dormivi all’addiaccio. Così per anni, si è parlato diffusamente di turismo, senza che ci fosse una sola struttura ricettiva nel paese dei funghi e delle castagne: che grande paradosso! Ora c’è finalmente

“L’Annunziata”. L’agriturismo di Carmine Anania, ubicato tra Cerva e Petronà, ha aperto battenti da poco più di cinque mesi e già riscuote tantissimi consensi. Qui si dorme e non solo. Piace per i suoi bravi cuochi e per la sua cucina, attenta com’è al legame tra agricoltura, tradizioni popolari e territorio. I piatti sono solo tipici, sono quelli delle massaie del luogo e domina nei menù il re dei boschi: il porcino. “L’Annunziata” fa parlare di sé anche perché ci sono servizi che dire

ottimi è un eufemismo. Sei posti letto in due camere con aria condizionata, con Tv. Il tutto arredato con gusto e bastano soli 25 euro al giorno. Quando la convenienza si coniuga bene con l’accoglienza. Chi non ci fa un salto, si perde qualcosa di bello: “L’Annunziata” nasce laddove prima c’era una casa rurale utilizzata per la lavorazione della castagna, conosciuta da queste parti come l’albero del pane. Vincenzo Bubbo

L’agriturismo L’Annunziata

incompiute. Lamezia per le potenzialità naturali presenti sul territorio - mare, terme ed ambiente – e per il sistema infrastrutturale deve ambire ad esercitare un ruolo, nel settore turistico, di primo piano. Per conseguire questa finalità occorre una chiara volontà politica, ad iniziare dalle istituzioni presenti sul territorio, sostenute da un chiaro orientamento nazionale e regionale. Per la realizzazione di questo obiettivo occorre che l’amministrazione comunale recuperi una visione globale e superi la linea degli interventi episodici fin qui perseguita. Si impone a questo punto una particolare attenzione all’emergenza ambientale ed al sistema di depurazione da non richiamare solo in prossimità della stagione estiva, ma assumerla come problema prioritario da porre a base dello sviluppo sostenibile. Queste - conclude - saranno alcune delle iniziative che i socialisti porteranno alla attenzione ed al confronto politico cittadino e costituiranno un momento di verifica delle convergenze e della coerenza programmatica».

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il Domani Domenica 11 Gennaio 2009 25

CALABRIA CATANZARO In molte zone ha smesso di piovere solo nella serata di ieri. Le forti precipitazioni e il vento hanno creato gravi problemi

Maltempo, ancora danni e disagi A Belcastro alcuni automobilisti sono stati travolti dallo straripamento di un torrente CATANZARO — Ha smesso solo nel-

la serata di ieri di piovere nelle zone del Catanzarese, del Cosentino e del Crotonese colpite la notte di sabato da un’ondata di maltempo che ha creato notevoli disagi. Ha smesso solo nella serata di ieri di piovere nelle zone del Catanzarese, del Cosentino e del Crotonese colpite la notte di sabato da un’ondata di maltempo che ha creato notevoli disagi. La circolazione sulla strada statale 106 ionica e sulle strade interne ha subito rallentamenti per la presenza di fango e detriti, ma sono al lavoro diversi operai dell'Anas che stanno provvedendo a liberare il manto stradale. Le condizioni di maggiore difficoltà sono state registrate nei territori di Belcastro e Cropani Marina, nel Catanzarese, dove sono entrate in azione le squadre di carabinieri, vigili del fuoco e protezione civile. Nel territorio di Fieri di Belcastro, in particolare, alcuni automobilisti sono stati travolti dallo straripamento di un torrente mentre stavano percorrendo la strada statale 106. Immediato l'intervento dei soccorritori che hanno aiutato i malcapitati a uscire dalla loro autovettura. Allagamenti anche a Cropani Marina,

dove la Protezione civile ha seguito per tutta la serata l'evolversi dell'emergenza che si è creata intorno ad alcune abitazioni a causa di allagamenti. Neve e gelo in montagna ma anche la pioggia stanno caratterizzando le condizioni meteorologiche sulla Sila cosentina dove la notte scorsa il termometro ha segnato -5 gradi. Sulle cime principali dell'altopiano la neve ha fatto la propria ricomparsa e, soprattutto a Lorica, sulle piste sciistiche della Valle dell'inferno, la coltre bianca ha toccato i 70 centimetri. Il servizio di viabilità invernale al lavoro con i mezzi spazzaneve e spargisale non segnala particolari problemi per la circolazione. Pioggia a tratti nel resto della regione in particolare nel Cosentino dove, per le forti piogge della serata di venerdì e della notte, sono stati segnalati allagamenti nella zona dell'Alto Ionio e, nel crotonese, a Cutro. Non si ferma dunque l’ondata di maltempo che da mesi ormai sta creando gravi disagi in tutta la regione. Tanti i danni delle piogge dei mesi scorsi nella provincia di Catanzaro dove le strade sono ancora interrote.

CROPANI Ogni volta che piove il manto stradale dell’arteria viene invaso da fango e da detriti

Sempre più pericolosa la Ss106 CROPANI — Diventa sempre più pericoloso il tratto della SS. 106 compreso tra il centro abitato di Cropani Marina e località Difesa, a causa delle cattive condizioni atmosferiche. Pur non essendoci torrenti e canali nei pressi del sito interessato, ogni volta che piove in modo più copioso e abbondante, il manto stradale dell’importante arteria viene invaso da fango e da detriti. Gli interventi solerti dell’Anas consentono dopo qualche ora il transito degli autoveicoli, in modo regolare, ma il pericolo di imbattersi di notte tempo in un vero e proprio fiume di fango e sempre costante. Nel tratto interessato sono stati effettuati degli interventi strutturali ma, evidentemente non tali da risolvere il problema in modo definitivo. Sarà il modo di arare i terreni sovrastanti, sarà che le grate e le cunette sono sottodimensionate alle potenziali portate di acqua e di fango, certo è che va cercata e attuata nel più

Il manto stradale della Ss 106

breve tempo possibile una soluzione per scongiurare di aggiungere altre vittime alle tante altre che la stessa arteria provoca. Lo stesso problema da qualche tempo si sta verificando anche dopo il

CATANZARO Verrengia ha proposto l’inibizione di via Calabria ai mezzi pesanti ed alle autovetture

Corvo, è iniziato il diserbo delle aree verdi CATANZARO — E’ iniziata ieri

mattina nel quartiere Corvo di Catanzaro il diserbo delle aree verdi presenti nel popoloso rione. Proprio nei giorni scorsi l’Assesssore all’Ambiente del Comune di Catanzaro Lorenzo Costa, sollecitato dal Vice Presidente del Consiglio Provinciale Emilio Verrengia, aveva effettuato con i resposabili tecnici della AimerI un sopralluogo lungo le strade Via BezzecCATANZARO — «A proposito della soppressione delle Province, ecco come stanno effettivamente le cose» si legge in una nota di Pino Commodari del Partito della Rifondazione Comunista Sinistra Europea. «Come al solito il centro destra imbroglia - prosegue -. Nel Parlamento si adopera per sopprimerle ed in periferia alza le barricate contro coloro, i suoi stessi rappresentanti in Parlamento, che chiedono la soppressione. Per iniziativa dell'On. Scandroglio, ed altri del Pdl, il 28/10/2008, è stata presentata la proposta di legge costituzionale per la modifica del titolo V della parte seconda della Costituzione ove si prevede la soppressione delle Province. Tale iniziativa parlamentare è stata assegnata (in data 17/11/2008) in sede referente alla I Commissione Affari Costituzionali, al fine di ottenere il parere della Commissione parlamentare per le questioni regionali. In data 5/12/2008 - continua - il capo gruppo dell'Idv alla Camera On. Massimo Donadi ha annunciato la presentazione in Parlamento di legge costituzionale per la soppressione delle Province. L'On. Scandroglio di Forza Italia, primo firmatario della leg-

ca, Via Magenta, Via Brigata Catanzaro e Viale Isonzo. Una accurata ispezione è stata effettuata lungo Via Calabria strada che costeggia la fiumarella - che è divenuta una discarica a “cielo aperto” dove vi è la presenza di qualsiasi tipo di materiale organico e non (eternit, inerti, pneumatici ecc.), gettato durante la giornata da “incivili” con camion e mezzi di qualsiasi genere, senza mai es-

sere intercettati dagli organismi preposti al controllo del territorio ed in particolare alla tutela dell’ambiente. Il Vice Presidente del Consiglio Verrengia ha proposto al suo collega Costa l’inibizione della strada ai mezzi pesanti ed alle autovetture - trattasi di pista ciclabile - installando degli appositi dissuasori. L’Assessore Costa si è detto disponibile a tale soluzione che

Emilio Verrengia

CATANZARO Pino Commodari (Prc) sulla proposta di legge dell'On. Scandroglio e di altri esponenti del Pdl

«Abolizione delle Province, ecco la verità» ge, ha pubblicato sul sito ligure di Forza Italia la seguente dichiarazione: "Nel 1970 le Province erano 94, oggi sono 110. Rispetto alle ridottissime competenze di cui sono titolari, la presenza delle province comporta spese assolutamente sproporzionate che si aggirano sui 16 miliardi di euro. Le spese del personale sono passate di 1,35 miliardi di euro a 2,1 miliardi di euro nel 2005 con un incremento del 34%. Un budget importante che potrebbe essere impiegato per la detassazione dei redditi più bassi e per la defiscalizzazione delle tredicesime in modo permanente. La Lega, tuttavia, non vuol sentir parlare di soppressione delle Province perché significherebbe rinunciare a quella fitta rete di piccoli poteri intessuta negli anni, indice visibile del suo radicamento in vasti territori del nord italia. Nel Pdl abbiamo raccolto un vasto consenso sulla proposta di legge e anche in molti settori dell'opposizione trovano la cosa non solo opportuna ma indispensabile. E difatti, nel centro e a sinistra non mancano aperture possibiliste

«Fu la destra nel 2004 con squilli di trombe, ad annunciare la costituzione di 3 nuove province» sull'abolizione delle province, da quelle più convinte dell'Udc e dell'Idv, a quelle più ambigue del Pd. Nella legge presentata il 28/10/2008 assegnata alla I commissione Affari Costituzionali ad iniziativa di deputati del Pdl, all'art.9 (norma transitorie) testualmente al comma 2 si legge: "Fatta salva la possibilità di disciplinare diversamente la materia con legge dello Stato, i beni di proprietà delle Province alla data di entrata in vigore della presente legge costituzionale sono trasferiti alle Regioni, che li trasferiscono ai Comuni in relazione e in proporzione alle funzioni ad essi dele-

gate ai sensi del comma 1". Al comma 3 testualmente si legge: "Fatta salva la possibilità di disciplinare diversamente la materia con legge dello Stato, i contratti di lavoro esistenti alla data di entrata in vigore della presente legge costituzionale tra le province ed i rispettivi dipendenti sono trasferiti alle regioni, che li cedono ai Comuni in relazione e in proporzione alle funzioni ad essi delegate ai sensi del comma 1". La volontà - sottolinea - che emerge dall'iniziativa dei deputati del Pdl, condivisa anche da parte della minoranza parlamentare, è quella di sopprimere le province utilizzando, è vero, una certa demagogia, che può far presa in un momento di crisi economica congiunturale ove è facile cercare rimedi attraverso argomenti facili da cavalcare. C'è anche però da riflettere sul fatto che, in questo difficile momento, per la maggioranza dei cittadini italiani appare non interessante discutere l'utilità delle Province, al contrario sembrerebbe più facile comprendere che si agisce sui costi

Centro abitato di Cropani Marina direzione Catanzaro, dove però il problema si può evitare semplicemente pulendo le cunette. Giuseppe Fittante

dovrà sottoporre al vaglio degli uffici tecnici comunali e, che nell’immediato interverrà con l’Azienda Aimeri per la pulizia straordinaria del sito. Verrengia, inoltre, ha segnalato che«è urgente anche un intervento di potatura degli alberi che nei giorni scorsi a causa del forte vento si sono abbattuti lungo la strada ed i marciapiedi e che potevono provocare danni ai passanti». L’Assessore Costa si è impegnato ad intervenire presso la Catanzaro Servizi per un intervento immediato per consentire la cura e la manutenzione degli alberi. della politica individuando un ente (l'unico?) che viene identificato come inutile e costoso. Nella Provincia di Ascoli Piceno, oltretutto, la istituzione di una nuova provincia per un pezzo consistente del suo territorio ( nuova provincia di Fermo L.147/2004, da attuarsi con la divisione dei beni e del personale entro la tornata elettorale del 2009), questa nuova presa di posizione della maggioranza che governa questo paese, e che aveva approvato quella legge, appare ancor più sconcertante proprio perché, appunto, fu questo stesso governo, nel 2004, con tamburi e squilli di trombe, ad annunciare la costituzione di n.3 nuove province (Monza Brianza; Fermo e Barletta Andria Trani), con provvedimenti legislativi lacunosi, di difficile applicazione, e senza copertura finanziaria. Le difficoltà, del resto, furono avvertite già alla pubblicazione delle leggi istitutive, le quali, per ragioni ovviamente economiche, rimandarono l'effettiva attuazione dei nuovi enti ai cinque anni successivi dopo la pubblicazione dei testi normativi. Addirittura - conclude -, quest'anno, è stato emanato un decreto che ha spostato al 30/6/2009 la costituzione degli Uffici decentrati dello Stato nei nuovi territori provinciali».

26 Domenica 11 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME Ieri l’insediamento nella città della Piana alla presenza dell'assessore regionale al Bilancio Naccari Carlizzi e del segretario Minniti

Nasce la Consulta economica del Pd «Saranno fatti focus per affrontare varie tematiche come il welfare e i settori competitivi su cui lavorare» LAMEZIA Cambio di guardia al vertice del Consorzio con la nuova presidenza di Fabrizio Muraca

Asi, eletto il nuovo Comitato direttivo

Demetrio Naccari Carlizzi

Marco Minniti

LAMEZIA TERME — Si è insediata ufficialmente la Consulta economica regionale del Partito democratico. Ai lavori hanno partecipato, tra gli altri, l'assessore regionale al Bilancio Demetrio Naccari Carlizzi, e il segretario regionale del Pd Marco Minniti che si è poi allontanato. «Si tratta di una prima riunione di natura metodologica ha spiegato Naccari Carlizzi parlando con i giornalisti - fatta nel momento in cui si sta effettuando il tesseramento. Questa consulta è la prima ed è composta dagli assessori dell'economia di Comuni, Province e Regione, esperti in economia come docenti universitari e studiosi, esponenti del mondo economico ed imprenditoriale». «E' nostra intenzione - ha aggiunto Naccari Carlizzi - andare ad ascoltare anche

persone lontane dalla nostra cultura purché portatori di idee. Noi non chiediamo a loro di aderire al Pd, non è nostra intenzione, ma intendiamo sviluppare insieme idee nuove perché la Calabria, come tutto il Mezzogiorno, hanno bisogno di idee nuove». «Saranno fatti focus - ha concluso l'assessore regionale - per affrontare varie tematiche come il welfare, i settori competitivi su cui lavorare. Questo per dare un segnale di innovazione, puntando a dare effettività alla nostra azione. Finora abbiamo ricevuto molte adesioni sia dal mondo economico che da quello universitario. Dobbiamo voltare lo sguardo verso il futuro e comprendere che siamo in Europa. Ecco perché è nostra intenzione riportare la Calabria al centro di questo dibattito»

LAMEZIA TERME — L’Assemblea dell’Asi della provincia di Catanzaro riunitasi sabato mattina, dopo aver osservato un minuto di silenzio in memoria dell’assessore comunale Gianni Lucchino, ha eletto il suo nuovo Comitato Direttivo. Cambio di guardia dunque al vertice del Consorzio con la nuova presidenza del lametino Fabrizio Muraca, proposto della Regione Calabria ed eletto con ben 102 voti. Sempre nel nuovo organo confermato il vice presidente Mario Paraboschi e Luigino Maria Mazzei componente indicato direttamente dal Presidente della Regione, eletti invece i nuovi Sandro Scalese in rappresentanza del comune di Lamezia Terme e Cesare Bisantis in rappresentanza della Provincia di Catanzaro. L’assemblea ha votato, sempre all’unanimità, la proposta del presidente uscente Giuseppe Petronio di diminuire il numero dei componenti dell’organismo direttivo che da sette è passato a cinque componenti. L’assemblea, presieduta dal senatore Giuseppe Petronio e dal vice direttore Fabrizio D’Agostino, è stata molto partecipata. Erano presenti oltre alla Regione con l’arch. Michele Lanzo, quasi tutti i sindaci dei comuni che fanno parte dell’Asi, il Consorzio di Bonifica, la Provincia di Catanzaro, la Camera di Commercio, l’Assindustria, il Cna,

L’assemblea dell’Asi

la Fincalabra,. la Sacal, la Compagnia delle Opere. Un corale ringraziamento per l’importante lavoro svolto sono stati tributati al Presidente Petronio e al consiglio uscente, un caloroso applauso ai nuovi eletti. Altro punto importante votato dall’assemblea, all’unanimità dei presenti, ha riguardato la riacquisizione dell’area dell’ex Biofata da parte della società Consortile Lameziaeuropa attraverso una variante al Piano Regolatore dell’Asi. Un fatto importante, strategico per lo sviluppo

di quell’area voluto fortemente dal presidente uscente Petronio al quale è stata riconosciuta da parte dell’Assemblea la volontà di mettere mano e porre fine ad una vicenda bloccata orma da qualche anno. Da questo punto di vista si riaprono dunque, per l’area industriale i termini per una nuova progettazione ed una nuova pianificazione di sviluppo che dovrebbe a questo punto concretizzarsi a breve con particolare attenzione anche eventualmente nel settore del turismo.

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il Domani Domenica 11 Gennaio 2009 27

CALABRIA SOVERATO Il Progetto integrato territoriale è stato davvero un successo? O ci si è solo accontentati delle briciole dei finanziamenti?

Qualche domanda al sindaco Mancini... Per il futuro basta con il piccolo cabotaggio! Il Basso Jonio merita scelte chiare e condivise SOVERATO — E la montagna partorì il topolino. Ventotto sindaci per un Pit che, alla fine della sua attività, può vantare l’eccezionale (?) risultato di aver prodotto il completamento del teatro di Soverato (già esistente) e l’inaugurazione della piscina di Isca. Il tutto con corollario di micro finanziamenti per qualche borgo dell’entroterra. Insomma, a occhio e croce, risultati davvero deludenti per il progetto integrato territoriale guidato da Raffaele Mancini. O qualcuno può dire di aver visto nascere una Mirafiori del Sud o una Milano Due? Eppure, ad ascoltare gli amministratori del comprensorio, quel Pit è stato davvero un successo. Ed ora ci si lagna pure della possibile per-

dita di quei contributi. Per la serie, beati monocoli in terra caecorum. Sì perché 28 comuni messi insieme non avrebbero dovuto accontentarsi delle briciole. E oggi rischiano l’inferno a ripetere lo stesso errore. O davvero si può credere che un teatro e una piscina possano dare un futuro, di prospettiva lungimirante, al Basso Jonio? Sicuramente non è così, e anche i sindaci lo sanno bene. Ma ad enfatizzare quel poco che si fa, sono tutti, ma proprio tutti, davvero bravi. L’importante è che non ci si convinca che al posto dell’arrosto basti solo il fumo. Dal presidente Mancini e dai sindaci che lo accompagnano in questo progetto ci si aspettava e ci si aspetta sicuramente qualcosa

Il sindaco Raffaele Mancini in consiglio comunale

di più incisivo per lo sviluppo del territorio. Il piccolo cabotaggio e la normale amministrazione oggi non bastano. Al Basso Jonio serve una politica di ampio respiro, proiettata verso le nuove sfide del federalismo, capace di condizionare la stessa Regione Calabria nelle sue scelte strategiche. Ventotto sindaci messi insieme potrebbero farlo. A patto che gli obiettivi siano chiari e condivisi. Altrimenti, si rischia di procedere a naso, nascondendo piccoli interessi campanilistici o di carriera personale dietro bandiere rivendicative che nulla hanno prodotto finora e nulla garantiscono per il futuro. Che ne pensa il sindaco e presidente del Pit Raffaele Mancini?

CATANZARO Per il 19enne è stata decisa la misura intramuraria, libero invece il 47enne Simeri, pensionato

Estorsione, convalidati due arresti

66enne si suicida nella sua abitazione

CATANZARO — Sono stati rispettivamente uno rimesso in libertà e l'altro sottoposto a custodia cautelare in carcere C. D., 47 anni, di Catanzaro, e Domenico Passalacqua, 19 anni, già noto alle forze dell'ordine, finiti in manette due giorni fa con l'accusa di estorsione. I loro arresti sono stati convalidati ieri dal giudice per le indagini preliminari Camillo Falvo, che poi ha applicato la misura intramuraria a Passalacqua, difeso dall'avvocato Nerina Chimirri, come aveva richiesto il pubblico ministero di turno Vincenzo Capomolla. Era stato lo stesso pm a scarcerare C. D., difeso dall'avvocato

SIMERI CRICHI — Un uomo di 66 anni si è tolto la vita, venerdì sera, a Simeri Mare, nel Catanzarese, nella sua abitazione di località Marincoli. L'uomo, P. N., secondo la ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Sellia Marina mallertati da alcuni congiunti che non avevano più sue notizie, soffriva di crisi depressive legate anche alle pessime condizioni di salute della moglie e per questo avrebbe deciso di impiccarsi. Un gesto dovuto dunque sembrerebbe alle crisi di cui 66enne soffriva per via delle pessime condizioni di salute della moglie.

Antonio Ludovico, per il quale dunque non è stata richiesta alcuna misura cautelare. I due uomini sono stati fermati giovedì, mentre una terza è ricercata, dai Carabinieri di Catanzaro che hanno scoperto un'estorsione ai danni di un imprenditore della zona. I militari li hanno sorpresi con i 3.000 euro loro consegnati dalla presunta vittima, mentre il complice, Massimo Berlingieri, 29 anni, sorvegliato speciale, si è dato alla fuga. E' stata la stessa vittima, un imprenditore di Simeri Mare, a denunciare tutto ai militari consentendo l'operazione. Secondo la ricostruzione dei Carabinieri, i malviventi

avevano dato appuntamento per giovedì mattina presto, in viale Isonzo, all'uomo per la restituzione della merce e di un furgone, rubatigli lo scorso 4 dicembre, in cambio di circa tremila euro. I militari della compagnia del capoluogo hanno messo sotto controllo la zona sud di Catanzaro con uomini in borghese e auto civetta. Solo alle 18, quando gli estortori si sono presentati, con notevole ritardo sull'orario stabilito, i militari li hanno bloccati in flagranza di reato, mentre caricavano la merce asportata nel furgone rubato, con addosso l'intera somma di denaro data loro dall'imprenditore.

I giovani che provengono dalle parrocchie dell’intera area hanno visitato Vibo e provincia

Il V Raduno dei ministranti di Sersale

Girifalco, Chiera (Nuovo Psi): «Non c’è spiraglio di sviluppo»

SERSALE — Si è svolto a Vibo

GIRIFALCO — «Devo constatare

Valentia, giorno 3 gennaio 2009, il V Raduno dei ministranti della zona pastorale di Sersale. I giovani, che provengono dalle Parrocchie di Sersale, Cropani, Cropani Marina e Simeri Crichi, sono stati guidati dal Vicario Foraneo, Padre Francesco Critelli, insieme ai parroci delle rispettive Parrocchie, e accompagnati dai genitori. Hanno vissuto una giornata intensa, visitando con gioia ed entusiasmo le mostre dei presepi nelle varie chiese. Nella mattinata, giunti nella cittadina di Pizzo, ci si è recati nella chiesetta di Piedigrotta, situata sul litorale e racchiusa in una roccia, costruita in devozione da alcuni marinai napoletani, che avevano pregato la Madonna raffigurata nel quadro della grotta, affinché non affondassero durante una tempesta. In questa chiesetta si trovano delle sculture di tufo rappresentanti la Natività, la Madonna di Lourdes, la Madonna di Pompei, San Francesco di Paola e Sant’Antonio. Dalla cittadina di Pizzo il gruppo si è diretto a Vibo Valentia, per visitare la chiesa di San Michele, nella quale era allestita una splendida mostra di presepi, e la cripta, sottostante la chiesa, dove si è ammirato un incantevole presepe a dimensione naturale.

Per gioire tutti insieme nello spirito e ringraziare il Signore, si è celebrata la Santa Messa nel Convento dei Frati Cappuccini, animata dagli stessi ministranti e presieduta dal Vicario Foraneo, il quale nell’omelia, ha sottolineato l’importanza del servizio che i ministranti svolgono all’altare. Al termine della Celebrazione Eucaristica nelle sale del Convento si è consumato il pranzo nella fraternità. Nel pomeriggio ci si è recati nel Castello realizzato dagli Angioini, in cui tre martiri cittadini monteleonesi (Monteleone era l’antico nome della città di Vibo), furono atrocemente suppliziati per aver difeso l’indipendenza del Comune. Qui si è anche visitato il Museo nazionale archeologico “Vito Capalbi”. Nel pomeriggio il gruppo si è recato presso il Duomo di Santa Maria Maggiore e San Leoluca (facente parte della diocesi Mileto-Nicotera-Tropea), accolto dal sacerdote don Filippo Ramondino, Cancelliere Vescovile, nonché Direttore dell’Archivio storico, il quale ha illustrato con chiarezza le bellezze artistiche del Duomo, quali l’Altare Maggiore di stile Barocco con al centro la Madonna, di scuola michelangiolesca; il Trittico del Gagini e il portone in bronzo che riassume la storia di Vibo. Dal Duomo si è passati al Va-

lentianum, un ex Convento Domenicano, dove si è visitato il Museo di Arte Sacra, per poi recarsi nella Chiesa del Santo Rosario, fondata a memoria della famosa battaglia di Lepanto, in onore alla Madonna del Rosario e a San Giovanni Battista. È significativa la presenza di giovani che non si accontentano di una adesione passiva della fede, ma sentono il desiderio di contribuire attivamente allo sviluppo della Chiesa, come della società civile. Ciò si nota specialmente in tanti bravi ragazzi e ragazze d'oggi, che desiderano di essere «protagonisti dell'evangelizzazione e artefici del rinnovamento sociale». Poiché «la giovinezza è il tempo di una scoperta particolarmente intensa, del proprio "io" e del proprio progetto di vita», oggi più che mai bisogna aiutare i giovani a conoscersi per quello che vi è in loro di bello e promettente. Le loro qualità e capacità creative devono essere orientate verso lo scopo più alto che può attrarli ed entusiasmarli: il bene della società, la solidarietà verso tutti gli uomini, la diffusione dell'ideale evangelico di vita e di impegno concreto per il prossimo, la partecipazione agli sforzi della Chiesa per favorire l'avvento di un mondo migliore. Giuseppe Fittante

con profondo rammarico e senso di responsabilità che stiamo tutti contribuendo, nessuno escluso, all’imbarbarimento della vita politica a Girifalco, dove, continuando su tale “scellerata e irrazionale” strada, verranno logorati e deteriorati anche i rapporti personali e di amicizia che, prima di noi, i nostri genitori hanno instaurato e mantenuto sempre in un clima di cordialità e di rispetto reciproco», scrive il consigliere comunale di minoranza, e dirigente provinciale del Nuovo Psi, Giuseppe Chiera in una nota diramata ieri. «Quando tutto si perverte e si degrada, la virtù superiore è, a volte, dire No e lo spettacolo scurrile che stiamo manifestando ha bisogno di una riflessione seria, attenta, pacata e avulsa da ogni condizionamento emotivo - prosegue Chiera -. In Democrazia ogni consultazione elettorale sancisce un partito o coalizione che deve governare (maggioranza) e un partito o coalizione che deve controllare (minoranza). E, non esiste Democrazia laddove la minoranza non eserciti e svolga il proprio compito e ruolo di controllo-verifica. A Girifalco il 13 e 14 aprile 2008 gli elettori hanno sancito la vittoria della lista “Girifalco Democratica” e fino a quando questa maggioranza avrà, almeno, i numeri per am-

Giuseppe Chiera

ministrare lo faccia. In che modo, con quali metodi e con quali risultati saranno i cittadini Girifalcesi a valutarlo a tempo debito. La Politica è l’arte teorica e pratica dell’organizzazione ed amministrazione di una città conclude il consigliere -. A noi, dai banchi dell’opposizione, rimane il compito di svolgere la nostra funzione in modo vigile, affrontando le battaglie future nell’interesse della nostra cittadina che ad oggi, anche per le “miopie amministrative” del passato, non intravede all’orizzonte nessuno spiraglio di sviluppo economico e sociale». Lina Vacca

28 Domenica 11 Gennaio 2009 il Domani

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CALABRIA CASO WHY NOT Lo ha disposto la sezione disciplinare del Csm, su richiesta della stessa procura generale della Cassazione

Decisioni rinviate al 17 gennaio Sabato prossimo la disciplinare di Palazzo dei Marescialli dovrebbe esaminare anche le altre istanze ROMA — Sarà discussa solo saba-

to prossimo, 17 gennaio, la richiesta di trasferimento cautelare dalla sede e dalle funzioni presentata dal pg di Cassazione Vitaliano Esposito nei confronti del procuratore capo di Salerno, Luigi Apicella. Lo ha disposto la sezione disciplinare del Csm, su richiesta della stessa procura generale della Cassazione, come confermato anche dal difensore di Apicella, Stefano Racheli, uscendo da Palazzo dei Marescialli. La richiesta del pg di Cassazione Esposito verrà così esaminata dal "tribunale delle toghe" assieme a quella avanzata venerdì dal guardasigilli Alfano, con la quale si sollecita la sospensione dalle funzioni e dallo stipendio del capo della procura di Salerno. Sabato prossimo, dunque, la disciplinare di Palazzo dei Marescialli dovrebbe esaminare anche le altre istanze di trasferimento, presentate dal ministro Alfano, nei confronti REGGIO CALABRIA — Coniugi disoccupati si “convertono” allo spaccio di droga. Ma la loro fonte di reddito viene scoperta dei carabinieri che stroncano questo illegale strumento di sostentamento familiare. E’ successo al rione Arghillà di Reggio, dove, in uno dei tanti alloggi popolari, abitano anche i protagonisti di quest’altra storia di disadattamento sociale e di illegalità: Luigi Panzera e Palma Bevilacqua, entrambi di trentacinque anni, disoccupati e senza macchie sulla fedina penale. La coppia dovrà rispondere di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacenti. In particolare di eroina. In una città in cui si registra il più alto tasso di disoccupazione dell’Unione Europea, la gente, di fronte alla prospettiva di avere il frigorifero vuoto e di saltare i pasti, è costretta a far ricor-

dei pm di Salerno Gabriella Nuzzi e Dionigio Verasani e dei magistrati di Catanzaro Enzo Jannelli, Alfredo Garbati, Domenico De Lorenzo e Salvatore Curcio. No all'istanza di ricusazione pre-

sentata dal procuratore capo di Salerno, Luigi Apicella, nei confronti della sezione disciplinare del Csm. Questa la decisione presa a Palazzo dei Marescialli dal collegio presieduto da Gianfran-

Why Not, perquisizioni e sequestri respinti i ricorsi presentati da Catanzaro CATANZARO — Il Tribunale del riesa-

me di Salerno ha respinto venerdì sera i ricorsi contro il provvedimento di perquisizione e sequestro emesso dalla procura campana, nei confronti di alcuni dei catanzaresi indagati nell'inchiesta su presunti illeciti connessi alla sottrazione dei casi Poseidone e Why Not all'allora sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro Luigi de Magistris. Piu' precisamente, il Collegio ha rigettato i riesami proposti da Mariano Lombardi, ex pro-

curatore della Repubblica di Catanzaro, sua moglie Graziella Muzzi, ed il figlio di quest'ultima, Pierpaolo Greco, Luigino Mazzei, ed Antonio Saladino, imprenditore lametino già leader della Compagnia delle opere in Calabria e principale indagato di Why Not. Non hanno invece ritenuto di impugnare il provvedimento della Procura di Salerno altri indagati cui pure il decreto di perquisizione e sequestro era stato notificato il 2 dicembre scorso. (Agi)

co Anedda (consigliere laico di centrodestra) convocato per discutere della richiesta inoltrata dal magistrato. E' dunque gia' iniziata la camera di consiglio in cui il collegio presieduto dal vicepresidente Nicola Mancino esaminerà l'istanza di trasferimento dalla sede e alle funzioni presentata dal pg di Cassazione Vitaliano Esposito nei confronti del capo della procura salernitana. Le istanze di ricusazione presentate a Palazzo dei Marescialli erano due: la prima, sottoscritta dai difensori di Apicella, secondo quanto si è appreso, è stata è respinta perchè inammissibile, poichè la difesa, senza un apposito mandato, non è legittimata a presentare una simile richiesta; la seconda, invece, è stata presentata al Csm ieri mattina dallo stesso capo della procura salernitana, con il medesimo contenuto della precedente: questa è stata respinta per manifesta infondatezza. (Agi)

REGGIO CALABRIA Il fatto è successo nel rione Arghillà, in uno dei tanti alloggi popolari

Detenevano droga in casa, coniugi arrestati

Palma Bevilacqua

so ad espedienti illegali pur di vivere. E lo spaccio di droga, in una società caratterizzata dalle devianze e dal consumo di sostanze stupefacenti, è il modo più spicciolo per consentire al manovale disoccupato o alla massaia di ritrovarsi cento euro in tasca. Lo Stato, giustamente reprime, ma non aiuta ad allontanare la gente dal campo minato dell’illegalità. La constatazione vuole solo essere un promemoria per il Capo dello Stato, prossimo a visitare anche la più grande città della Calabria. Torniamo alla storia dei coniugi Panzera. Nei giorni scorsi i carabinieri delle stazioni “Modena “ e

Il procuratore Apicella valuta se opporre ricorso per Cassazione ROMA — Il procuratore di Salerno, Luigi Apicella, sta valutando, insieme con i suo difensori Stefano Racheli e Nicola Saracino, la possibilità di opporre ricorso per Cassazione contro la decisione del Csm che ieri ha respinto la richiesta di ricusazione della sezione disciplinare di Palazzo dei Marescialli. Apicella e i suoi difensori, a quanto si è appreso, ieri hanno anche presentato una eccezione sulla mancata “pubblicità” della seduta della commissione che si è riunita in camera di consiglio e a porte chiuse. Apicella, e il suo difensore Racheli, hanno preso atto della decisione del Csm e del rinvio della seduta al 17 gennaio preferendo non commentare. (Ansa)

Catona”, nel corso di un servizio congiunto, hanno notato uno strano via vai dall’abitazione della coppia. La circostanza non ha escluso che quella casa fosse un punto di approvvigionamento per tossicodipendenti. E’ stato deciso di perquisire l’alloggio. Durante tale operazione, la donna, “fingendo di consegnare al marito alcuni oggetti, gli passava anche un pacchetto di sigarette”. All’interno del quale i militari operanti hanno trovato dieci dosi di cocaina, confezionate in cellophane e termosaldate. Sono così scattate le manette. Ed il provvedimento dei militari dell’Arma, assunto in flagranza di reato, è stato convalidato dall’autorità giudiziaria che ha però disposto la detenzione domiciliare. Antonio Latella

Luigi Panzera

Sorvegliato speciale arrestato due volte

Sersale, sorpreso a spacciare 29enne finisce in manette

La sede dei carabinieri

SERSALE — Due auto accostano, i conducenti parlano, ridono e tutto sembra ridursi ad uno scambio di battute tra amici quando improvviso e repentino avviene lo scambio di droga e le auto partono come nulla fosse. Per loro sfortuna a notare il tutto c’era una pattuglia dei carabinieri della stazione di Sersale, guidati dal maresciallo D’aniello che provvedeva ad interrompere la giostra dei due ventenni e provvedeva ad arrestare per detenzione di droga ai fini di spaccio Antonio Rocca classe 79 nato e residente a Petronà e a denunciare quale assuntore il Sacco Giuseppe anch’egli classe 79 residente a Cerva. Arrestato e condotto presso carcere di siano-

GUARDAVALLE Aveva l’obbligo di dimora nel comune di residenza ma è stato notato passeggiare per le vie di Soverato

GUARDAVALLE — I militari della

Stazione di Soverato, nella mattinata di ieri, durante un servizio perlustrativo per il controllo del territorio, hanno tratto in arresto Gilberto Antonio Carnovale, classe 57, pluripregiudicato, poiché resosi responsabile di inosservanza delle prescrizioni impostegli a causa della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Guardavalle. Proprio ieri il Gip di Catanzaro aveva convalidato l’arresto effettuato l’08 gen-

Gilberto Antonio Carnovale

naio dai Carabinieri di Badolato per il medesimo reato. Nell’occasione l’arresto era stato convalidato e, dopo la richiesta dei termini a difesa da parte del suo difensore, il Carnovale era stato rimesso in libertà con la prescrizione di non allontanarsi dal comune di Guardavalle ove lo stesso risiede. Questa volta il Carnovale è stato notato per le vie di Soverato proprio dal militare che l’aveva arrestato due giorni prima e che era libero dal ser-

vizio. Immediata la richiesta di rinforzi alla centrale operativa che ha consentito di bloccare l’uomo in via Cristoforo Colombo di Soverato. Con molta probabilità il Carnovale ha raggiunto la cittadina ionica utilizzando i mezzi pubblici atteso che allo stesso era già stata ritirata la patente. L’arrestato, su disposizione del magistrato di turno, è stato nuovamente associato al carcere di Catanzaro Siano a disposizione della competente.

Antonio Rocca

catanzaro è stato condannato per direttissima questa mattina, con cinque masi di reclusione e 1200 euro di multa, probabilmente tramutabile il tutto in una somma pecuniaria in via di determinazione.

CRONACA IN BREVE Lamezia Terme, autovettura Mercedes distrutta dalle fiamme Ennesimo atto intimidatorio nella città della Piana. Un’autovettura Mercedes è stata distrutta dalle fiamme la scorsa notte notte a Lamezia Terme. L’incendio, di natura probabilmente dolosa, ha distrutto letteralmente il mezzo che si trovava parcheggiato all'interno di un condominio popolare. Sull’episodio indagano gli uomini della Polizia di Stato.

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APPUNTAMENTI

il Domani Domenica 11 Gennaio 2009

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

CARDINALE L’ente intermedio ha voluto regalare a grandi e piccini del comprensorio delle Preserre una meravigliosa giornata di festa

La grande animazione di Christian Napoli Nel corteo di animatori Minny, Topolino, Paperino, Paperina e le perfide Befane CARDINALE — Grande successo

per l’assessore provinciale Garito a Cardinale e a Novalba. Un tripudio di gioia e grande soddisfazione per l’ente intermedio che in occasione della festa dell’Epifania ha voluto regalare a grandi e piccini del comprensorio delle Preserre una meravigliosa giornata di festa. L’organizzazione generale dell’evento è stata affidata alla supervisione del manager catanzarese Christian Napoli, il quale, come al solito, non ha deluso le aspettative, organizzando uno show sia per i piccini che per gli adulti coinvolgendo intere famiglie rimaste alla visione dello spettacolo fino alla conclusione, sfidando il freddo che imperversava in paese. La giornata di entusiasmo è iniziata nel primo pomeriggio con un corteo di animatori, capeggiati dal noto fisarmonicista calabrese Angelo Lasca, che, insieme a 4 mascotte Disney (Minny, Topolino, Paperino e Paperina) e le perfide Befane, hanno girovagato per tutto Cardinale giungendo sino in piazza dove si è svolta un piccola performance d’animazione e giocoleria, oltre che balletti e trenini organizzati dalle Befane che inoltre donavano caramelline e torCATANZARO — Secco commento del promoter e produttore Ruggero Pegna, per ben due volte eletto dirigente nazionale degli organizzatori di spettacoli dal vivo, a “Calabria Palcoscenico 2008”, il programma di spettacoli dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria, appena conclusosi. Pegna, già alla presentazione dell’evento, aveva espresso le sue critiche. «E’ certamente positiva ogni iniziativa che promuova la cultura in Calabria». Aveva detto il promoter, che continuava: «Non mi sorprende, peraltro, che l’Assessorato regionale alla Cultura, evidentemente a ciò preposto, si muova in questa direzione. Trovo discutibile, però, che questo accada [... ] con arroganza e mancanza di rispetto verso tutti quegli operatori che, a proprio rischio e con grandi sacrifici, da decine di anni promuovono la cultura in questa regione, nella totale indifferenza proprio di questo assessorato, che si è spesso trincerato dietro la giustificazione della mancanza di fondi. Assessorato capace oggi di spendere diversi milioni di euro in pochi anni, di cui ben due milioni di euro solo quest’anno tra Magna Grecia Teatro ed ora Calabria Palcoscenico, senza il giusto coinvolgimento di tutti i soggetti che hanno il merito storico di aver fatto della cultura l’obiettivo del loro difficile intraprendere in questa regione. Questo modo di operare al di sopra dei calabresi, con decisioni che impoveriscono ancora di più questa terra, mortificano e vanificano gli sforzi di chi, senza l’aiuto di nessuno a partire dagli anni ´80, anni in cui la politica stava a guardare e si preoccupava solo di biglietti omaggio, ha creato imprese che producono oltre che cultura, solidarietà, immagine, promozione, divertimento ed occupazione tutta calabrese. Aziende affidabili e credibili che si sono guadagnate la stima di tutto

roncini. Il corteo in seguito ha raggiunto Novalba dove è stato allestito il grande spettacolo d’animazione in occasione dell’Epifania. La serata è stata condotta da Emilio Barone, validissimo collabora-

La serata è stata condotta da Emilio Barone

tore di Christian Napoli, con notevole esperienza a livello musicale. Lo stesso è stato alternato da incantevoli quanto perfide Befane, che hanno svolto la danza delle tenebre, oltre che dalla animazione

LA POLEMICACritiche al programma di spettacoli dell’Assessorato alla Cultura della Regione

“Calabria Palcoscenico 2008” Le bordate di Ruggero Pegna il settore ed hanno fatto crescere la Calabria come non è accaduto in nessun altro ambito della vita regionale. Se da oltre vent’anni la cultura e gli spettacoli, quelli di elevatissima qualità, arrivano in Calabria in contemporanea con le maggiori realtà italiane ed internazionali, il merito non è della politica, ma di quei calabresi che si sono fatti carico di immani sacrifici, sistematicamente esclusi da ogni scelta che, invece, dovrebbe oggi premiare il loro coraggio e il loro spirito pioneristico. Ancora una volta la politica regionale, oltre alle altrettanto a dir poco discutibili modalità organizzative ed al facilmente contestabile rapporto qualità/prezzo degli investimenti, ha dimostrato di non volersi far carico del principale ruolo ad essa affidato, ovvero di valorizzare e sostenere quei calabresi e le loro aziende capaci di produrre anche senza le risorse pubbliche, affidandosi alle solite e corrose logiche che, piuttosto, indeboliscono chi andrebbe rafforzato. Non è possibile che una scorretta interpretazione del ruolo e dei compiti della politica si trasformi sistematicamente in beffa anche per un settore fiore all’occhiello di una regione ultima in tutto. Chi ha combattuto per una nuova mentalità e la cultura in Calabria tra mille tragiche esperienze, con ingenti perdite e battaglie di tutti i tipi, non può assistere indifferente ai modi di una politica che utilizza

milioni di euro dei calabresi in modo incomprensibile, come è stato ad esempio per alcune recenti campagne d´immagine, ignorando ed avvilendo chi ha fatto e continua a far grande la Calabria con progetti di altissima qualità, spessore e comunicazione». A conclusione della rassegna dell'Assessorato alla Cultura, Pegna ribadisce con forza quanto espresso settimane addietro, rincarando la dose. «E’ stato confermato che per Calabria Palcoscenico, oltre al milione di euro circa della Regione Calabria, egual importo è stato aggiunto anche dal Ministero dei Beni Culturali. Milioni di euro spesi per eventi ignorati dal pubblico, i cui reali costi, tra l’altro, sono esageratamente di gran lunga inferiori alle somme spese, costituisce fatto di enorme ed inaudita gravità. Basti dire che gli eventi di Calabria Palcoscenico, per i quali addirittura era anche previsto un biglietto a pagamento di pochI euro ed è stato chiesto ai comuni ospitanti il pagamento ulteriore di alcuni servizi locali, hanno fatto registrare il record negativo più eclatante della storia dello spettacolo in Italia. Ben tre eventi su quattro al Teatro Politeama di Catanzaro hanno avuto un solo spettatore pagante, leggasi uno ed una settantina di biglietti omaggio. A Lamezia tre spettacoli su quattro, in un teatrino da cento posti, non hanno superato la media dei venti paganti.

A Crotone il teatro era vuoto, disertato anche dagli invitati. Il concerto della Anderson al Politeama di Catanzaro, fiore all’occhiello della rassegna, ha fatto registrare settantuno paganti e trecento omaggio, dei quali si sono presentati in teatro meno della metà, a conferma della totale disattualità del concerto. Qualsiasi ulteriore commento è superfluo, in una regione dove chi propone i principali eventi culturali e di spettacolo

latino-americana e dal ballo del saluto natalizio. Grande stupore da parte di tutti i presenti all’entrata in scena degli artisti di strada di Christian Napoli. Infatti giocolieri, acrobati e artisti del fuoco hanno colorato il cielo di Novalba, riuscendo a riscaldare i cuori dei numerosissimi intervenuti. Parole di elogio da parte dell’assessore Garito all’organizzazione impeccabile del manager catanzarese Christian Napoli. Dal canto suo Christian, convocato sul palchetto, ha ringraziato tutta la cittadinanza per la splendida accoglienza e ha voluto spendere parole di elogio e ringraziamento verso l’assessore Garito che «pur non conoscendoci - ha dichiarato Christian - ha dato fiducia ad uno staff made in Calabria, che sta diventando il punto di riferimento dell’animazioni e degli eventi sul territorio». La magnifica giornata d’animazione si è conclusa con la dott. ssa Grazia Addamo che in camice bianco ha provveduto alla distribuzione gratuita di zucchero filato a tutti piccini intervenuti che sorridendo la ringraziavano, andando via e portandosi con sè il ricordo di una Epifania indimenticabile. a suo rischio, non ha ricevuto e non riceve alcun sostegno da questo assessorato regionale alla cultura capace di dilapidare in questo modo milioni di euro! Basta dire che l’Opera musicale “La Divina Commedia” di Dante, musicata da Monsignor Marco Frisina, la principale operazione culturale dell’anno che ha fatto registrare ben quindicimila spettatori paganti a Reggio Calabria, tra cui la metà studenti, ha avuto accordati appena quindicimila euro, ancora non pagati!». L’ultima frecciata Pegna la lancia verso la Calabria Film Commission: «Un discorso uguale merita il cosiddetto Calabria Film Fest, evento di pura mondanità, senza alcun significato artistico ed interesse per il pubblico calabrese, aperto a pochi invitati alle cene di gala, per il quale si spendono cifre inimmaginabili ed ingiustificate!».

30 Domenica 11 Gennaio 2009 il Domani

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APPUNTAMENTI CALABRIA CATANZARO Dopo lo straordinario successo della scorsa stagione è ritornato al Politeama un vero e proprio idolo-mito

Miguel Angel Zotto e Buenos Aires Tango Con lui un gruppo di tredici ballerini, un cantante e quattro musicisti CATANZARO — In scena al Poli-

teama Miguel Angel Zotto e lo spettacolo Buenos Aires Tango. Dopo lo straordinario successo della scorsa stagione è ritornato al Politeama, con un nuovo e coinvolgente spettacolo, un idolo-mito delle platee di tutto il mondo: Miguel Angel Zotto, unanimemente considerato «il più grande ballerino di Tango del XX secolo». Partner di Zotto la bellissima e straordinaria Daiana Guspero. Hanno fatto corona alla coppia un gruppo di tredici ballerini, un cantante e quattro musicisti con i loro tradizionali strumenti. Tutti applauditissimi. Il suo cognome originale era Zotta, cambiato in Zotto da un errore di trascrizione nel registro degli immigrati Argentino. Proveniente da una famiglia di immigrati italiani in Argentina dal paesino lucano di Campomaggiore, Zotto ha iniziato a ballare il tango con il nonno Michele Arcangelo Zotta (nato a Campomaggiore il 1º aprile 1884) e successivamente con il padre che era un attore argentino. Solo a diciassette anni ha iniziato a studiare il tango per farne la sua professione, il suo primo maestro fu Rodolfo Dinzel che dal 1979 lo segue nella sua scuola e lo porta a ballare nelle Milongas di Buenos Aires fino al 1985. Nel 1984 inizia ad insegnare tango alla “Belgrano University” di Buenos Aires, l’anno succesivo entra nel professionismo grazie anche alla sua partecipazione al Broadway dove ha un ruolo in “Tango Argentino” di Segovia and Orezzoli, spettacolo con il quale gira il mondo. Nel 1988 fonda la “Tango x 2 Company”, con la sua compagna di ballo Milena Plebs, la quale poi lascia la compagnia rendendolo unico proprietario.

Dopo lo straordinario successo della scorsa stagione è ritornato al Politeama, con un nuovo e coinvolgente spettacolo, un idolo-mito delle platee di tutto il mondo: Miguel Angel Zotto, unanimemente considerato «il più grande ballerino di Tango del XX secolo». Partner di Zotto la bellissima e straordinaria Daiana Guspero.

CATANZARO Un evento organizzato dagli amici dell’opera lirica Jussi Bjorling (Adol)

Concerto lirico per canto e pianoforte CATANZARO — Il 18 gennaio 2009 al-

le ore 17.30, presso la sala concerti del Comune di Catanzaro, concerto lirico per canto e pianoforte organizzato dagli amici dell’opera lirica “Jussi Bjorling” (Adol). Si esibirà Hyo Soon Lee, soprano. Nata a Hong Seong (Corea del sud) nel 1971, si è laureata in canto presso l’Università Nazionale Chung Nam di Daejon sotto la guida del M° Eun Kang Song. Si è in seguito trasferita in Italia, dove si è perfezionata con il soprano Maria Luisa Carboni, sotto la cui guida si è diplomata in canto, nel 1999, con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore, presso il Conservatorio Statale di Musica “L. D’Annunzio” di Pescara. Si è successivamente anche diplomata in “canto didattico” presso il Conservatorio Statale di Musica “A. Boito” di Parma. Nel 1999 ha ottenuto anche anche il “Fellowship Diploma” in Musica Vocale da Camera presso il “National College of Music” di Londra. Nel 2007 ha ottenuto, con il massimo dei voti e la lode, il Diploma di II livello in “Musica, scienza e tecnologia del suono” presso il Politecnico Internazionale “Scientia et Ars” di Vibo Valentia. Ha partecipato, a Milano, ad un cor-

so di interpretazione vocale sotto la guida del soprano Luciana Serra. Nel 2001 e nel 2002 ha frequentato l’“Ateneo Internazionale della Lirica” di Sulmona sotto la guida della Prof. ssa Margaret Baker Genovesi. Nell’ottobre 2000 ha vinto la IV edizione del Concorso Internazionale di Musica Contemporanea “Città di Subiaco”. Nel novembre 2000 ha vinto il 3°premio (ex-aequo) nel Concorso Internazionale di Canto “F. Cilea” di Reggio Calabria. Il suo repertorio cameristico include numerosi brani virtuosistici di musica vocale da camera dell’ ’800 e del ‘900; per il repertorio operistico, è specializzata nell’opera mozartiana e nell’opera del ‘900. Molti compositori da tutto il mondo le hanno dedicato brani che ha eseguito in prima mondiale. Nel maggio 1998 ha debuttato a Milano nell’opera di G. Gaslini “Malcom X”, sotto la direzione dell’autore. Da quel momento svolge con grande successo un’intensa attività concertistica ed operistica che l’ha portata ad esibirsi in molti teatri e sale da concerto (Auditorium Conciliazione di Roma, Teatro Rendano di Cosenza, King’s College di Cambridge [Inghilterra], Festival di Musica Contemporanea “Ebb & Flow

Arts” di Maui [Hawaii], ecc.). All’attività concertistica affianca anche un’intensa attività didattica: è infatti docente di canto presso il Conservatorio Statale di Musica “Fausto Torrefranca“ di Vibo Valentia; inoltre è professoressa nei corsi di perfezionamento in canto organizzati dall’ “E. P. T. A. - Italy” a Roma. Con lei il pianista Paolo Subrizi. Nato a Roma nel 1965, si è diplomato presso il Conservatorio di musica “S. Cecilia” di Roma con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di Sergio Cafaro. Contemporaneamente si è diplomato in Musica Corale e Direzione di Coro, seguito poi dai diplomi in Didattica della Musica e in Clavicembalo. Ha anche ottenuto in Inghilterra i diplomi in Teoria della musica, Organo, Musica da camera, Musica vocale da camera, Composizione e Direzione d’Orchestra (LMusNCM, FNCM, LRSM). Si è anche laureato con il massimo dei voti e la lode in D. A. M. S. presso l’Università degli studi “Tor Vergata” di Roma con una tesi in storia della musica; inoltre, sempre con il massimo dei voti e la lode, nella stessa Università, ha conseguito anche la laurea specialistica in Musicologia e beni musicali con una tesi in storia della musica moderna e contemporanea.

Miguel Angel Zotto è unanimemente considerato «il più grande ballerino di Tango del XX secolo» IN BREVE Catanzaro - Primi passi a teatro Domani, alle 11.30, nel foyer del Politeama, sarà presentata ufficialmente ai giornalisti il programma “Primi passi a teatro”: il teatro come luogo di cultura, di scambio e di socializzazione, nonché un’opportunità di crescita educativa e formativa. Il programma vedrà il Politeama aprire per quattro domeniche i suoi battenti agli spettatori in erba. L’iniziativa vede la partecipazione della Fondazione Politeama, dell’assessorato comunale alla pubblica istruzione e della Media Service di Maurizio Rafele. Saranno presenti, oltre al management della Fondazione, l’assessore alla pubblica istruzione Danilo Gatto e il responsabile della Mediaservice Maurizio Rafele. Catanzaro - Caleidoscopio natalizio Oggi alle ore 18,30 in occasione della visita Pastorale di S. E. Mons. Antonio Ciliberti, presso la Chiesa del Sacro Cuore di Catanzaro Lido, si terrà il Concerto “Caleidoscopio Natalizio” a cura dell’Accademia Musicale Fryderyk Chopin di Sellia Marina diretta dal M° Elvira Mirabelli. Protagonisti del Concerto saranno: la Schola Cantorum “Santa Cecilia”, i solisti dell’ Accademia Musicale Fryderyk Chopin che rispondono ai nomi di Denise Barberi, Agostino Canino, Martina Corea, Pia De Fazio, Martina Levato, Stella Feroleto, Francesca Rizzo, Valeria Spadaro, Antonio Tallarico, Marilena Tavano e Davide Zungrone. Ospiti anche la Schola Cantorum di voci bianche “Vincenzo Vivaldi” ed il coro “Piccoli cantori” del X Circolo diretto dal M° Loredana Mirabelli.

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La mostra europea del presepe prosegue presso i locali della Basilica dell’Immacolata e del Complesso Monumentale San Giovanni di Catanzaro

A Castrovillari il concerto Gospel IL CARTELLONE

Ad Altomonte l’iniziativa del Carnevale promossa dai locali “giovani in movimento”

ALTOMONTE (Cs) - Iniziative di Carnevale Pronto il cartellone del “Primo carnevale delle tradizioni” che si terrà ad Altomonte fino al 24 febbraio. Un’iniziativa, patrocinata dal Comune di Altomonte, ideata e promossa dai giovani dell’associazione culturale “Altomonte in Movimento”. CARIATI (Cs) - Studenti a Bruxelles Da lunedì 9 a giovedì 12 febbraio, i sei studenti vincitori della 1°edizione del concorso “Diventare Cittadini Europei” dedicato alla memoria di Altiero Spinelli, padre italiano dell’unità europea, saranno a Bruxelles per spendersi il viaggio/premio oggetto del concorso stesso. Gli studenti in questione, lo ricordiamo, sono stati selezionati da una Commissione esaminatrice, riunitasi lo scorso mese di dicembre, presieduta dal Direttore dell’Università Popolare di Rossano il Prof. Giovanni Sapia e composta da rappresentanti del Consiglio Comunale cittadino, degli istituti secondari coinvolti e dal Movimento Federalista Europeo. Tra i premiati, frequentanti gli istituti superiori di Cariati, Ipsaar, Ipsia e Liceo Scientifico, vi sono anche degli studenti residenti a Cirò Marina, a Crucoli ed a Scala Coeli. CASTROVILLARI (Cs) - Nodi - intralci ... Fino a oggi, presso il Caffè Teatro del Pianto e del Riso di Castrovillari, si terrà la terza rassegna “Nodi - intralci di drammaturgie” promossa ed organizzata dall’associazione culturale Aprustum, con il patrocinio dell’assessorato mercato del lavoro e politiche giovanili della Provincia di Cosenza.

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CASTROVILLARI (Cs) - Spettacoli Primafila Riparte la 7° edizione di Primafila. Gli abbonamenti per la rassegna che si terrà a Castrovillari presso il Teatro Sybaris-Protoconvento Francescano fino al 7 marzo (ore 21.30) e che prevede sette spettacoli ha il costo di 70,00, sono già in vendita presso la Dany Music di via Mazzini 57/A e la sede dell’associazione Culturale Novecento in Via G. Boccaccio n.14 mentre, tra le novità di quest’anno, per tutti coloro che saranno presenti sul territorio cosentino, solo nel periodo Natalizio, è in vendita l’ abbonamento Festività che prevede tre spettacoli al costo di 37,00. Il programma degli spettacoli: Sabato 24 gennaio, Compagnia teatrale Tisette gruppo del Pierrot in “L’arte della commedia”di E. De Filippo. Sabato 7 febbraio, Compagnia B-Way in “Grease” il Musical. Sabato 28 Febbraio, Gianluca Belardi in “danni di piombo”. Sabato 7 marzo, Compagnia Cavea in “Non ti pago”di E. De Filippo.

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CASTROVILLARI (Cs) - Tributo Gaber - De Andrè Oggi, presso il Caffè Teatro del Pianto e del Riso di Castrovillari, alle 21.00 si terrà il concerto spettacolo di Giulio D’Agnello dedicato a Faber e Gaber. Ultimo appuntamento di “Nodi - tra teatro e canzone” dunque, con il “Tributo a Gaber e a De Andrè” promosso e organizzato dall’Associazione culturale aprustum con il patrocinio dell’assessorato Mercato del lavoro e Politiche giovanili della provincia di Cosenza.

CASTROVILLARI (Cs) - Concerto gospel Martedì 4 febbraio, presso la Sala 14 del Protoconvento, nell’ambito dell’iniziativa rientrante nella programmazione del Cosenza Jazz Festival & Musica in Provincia, rassegna organizzata dall'Associazione Picanto con il patrocinio della Soprintendenza Base della Calabria, dell'assessorato al Turismo e Spettacolo della provincia di Cosenza e di ben dodici Amministrazioni comunali, si terrà il concerto dei Tenor Legacy, quartetto "piano - less" dei sassofonisti Daniele Scannapieco e Max Ionata con Reuben Rogers al contrabbasso e Clarence Penn alla batteria. La rassegna si concluderà lunedì 16 febbraio con l’esibizione del quartetto all star band del sassofonista Jimmy Greene, con Xavier Davis al piano, Vicente Archer al contrabbasso e Gregory Hutchinson alla batteria. CASTROVILLARI (Cs) - Carnevale e festival folk Da domenica 15 a martedì 24 febbraio, prenderà il via il “51°carnevale di Castrovillari & festival internazionale del folklore”. L’evento, organizzato dalla Pro Loco del Pollino di Castrovillari - presieduta da Giovanni Amato - in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Castrovillari e con il contributo degli Assessorati al Turismo e Spettacolo di Provincia di Cosenza e Regione Calabria e dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, sarà diretto artisticamente da Gerardo Bonifati. CATANZARO - Mostra In-Out quattro Rimarrà aperta fino a lunedì 12 gennaio prossimo, presso il Centro per l’Arte Contemporanea “Open Space” di Catanzarola quarta edizione della rassegna “In-Out quattro”, un ciclo di mostre, eventi, incontri, promossi ed organizzati, per la stagione artistica 2008/09. Tra questi, anche la personale di Max Marra artista calabrese e lombardo di adozione, che presenta la sua più recente produzione artistica intitolata Humana Res (segni e disegni, inchiostri, acrilici su carta e tela). Inoltre, per l’occasione è stato edito un catalogo per le Edizioni “Rubbettino”, contenente testo critico del curatore, apparato iconografico e nota bio-bibliografica sull'artista. La mostra resterà aperta fino al 12 gennaio 2009 (lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 17.00 alle 21.00). CATANZARO - Programmazione cinema Programmazione cinematografica al Cinema comunale Catanzaro fino a mercoledì 14 gennaio: “Sette anime - seven pounds” con Michael Ealy, Rosario Dawson, Will Smit. Regia di Gabriele Muccino. Orario spettacoli: 16.00 - 18.00 - 20.10 - 22.15 CATANZARO - Concorso di pittura L’associazione di volontariato “Angologiro”, presieduta da Bianca Maria De Angelis, ha indetto un concorso di pittura e scultura per i ragazzi frequentanti l’ultimo anno all’Istituto d’Arte di Squillace ed al liceo artistico di Catanzaro. I ragazzi avranno tempo fino a giovedì 15 gennaio per aderire al concorso con le loro opere, che saranno visionate da un’apposita giuria. Per fine maggio si conosceranno, poi, i nomi dei sei vincitori che riceveranno premi in denaro, dell’importo di 750 euro (per i primi due classificati delle cate-

gorie “pittura” e “scultura”), di 500 (per i secondi classificati) e di 250 euro (per i terzi classificati). Le opere resteranno esposte nella bellissima “Villa Linda” di Sant’Elia, a cui fa capo l’associazione. CATANZARO - Mostra europea del presepe Fino al 18 gennaio 2009, presso il Complesso San Giovanni - Basilica dell'Immacolata a Catanzaro, dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00, si terrà la VI mostra europea del presepe. La stessa sarò ospitata nei locali del Parlamento Europeo a Bruxelles dal 28 al 30 gennaio e presso l’Istituto italiano di cultura dal 28 Gennaio al 9 Febbraio prossimo. CATANZARO - Mostra di Mimmo Rotella Fino al 20 gennaio, presso la F.lli Verduci Arte di via Duomo al n.18, si terrà la mostra dell’artista Mimmo Rotella. Orario galleria: feriali 9.00 - 13.00, 16.00 - 20.00 Festivi 10.00 - 13.00, 17.00 - 20.00. CATANZARO - Esposizione di Mimmo Rotella Rinnovata al Marca l’esposizione delle lamiere di Mimmo Rotella. Dopo cinque mesi di successi ed il grande consenso popolare che ha caratterizzato l’apertura del museo e lo spazio dedicato al maestro catanzarese, è tempo di cambiamenti. Così la mostra delle lamiere si completa con una integrazione che aiuta a comprendere fino in fondo una delle fasi creative più feconde del grande artista catanzarese. Grazie alla collaborazione tra Provincia di Catanzaro e Fondazione Rotella sono infatti giunte a Catanzaro, prevalentemente da importanti collezioni private milanesi, altre 16 opere. La rinnovata esposizione, curata ancora da Alberto Fiz, si protrarrà fino a marzo.

Ogni lunedì sul Domani

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APPUNTAMENTI CALABRIA

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All’Auditorium Casalinuovo di Catanzaro l’evento “Appuntamento con la felicità” organizzato dall’Uo Pediatria di Comunità dell’Asp

Madre coraggio al Politeama IL CARTELLONE

Commedie in vernacolo e concorsi di poesie e fotografia nella città dei Tre Colli

CATANZARO - Rassegna espositiva Inaugurata presso il Complesso Monumentale del San Giovanni di Catanzaro, un’ampia rassegna espositiva dedicata ai più grandi pittori calabresi del Seicento, attivi a Roma: Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti, a cura di Rossella Vodret e Giorgio Leone. L’esposizione, voluta dalla Regione Calabria e dalla città di Catanzaro, con il contributo del Comitato Nazionale per le celebrazioni del III centenario della morte di Mattia Preti, presieduto dall’On. Vittorio Sgarbi, è stata organizzata dalla Soprintendenza per i Beni Storico Artistici ed Etnoantropologici del Lazio, diretta da Rossella Vodret. La mostra, visitabile fino a domenica 15 marzo 2009, resterà aperta tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle ore 10.00 alle ore 19.00. CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Politeama, programma 2008/2009: mercoledì 14 e giovedì 15 gennaio, “Portami tante rose.it il musical”, di Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime con Valeria Valeri e i ragazzi di Amici; martedì 27 e mercoledì 28 gennaio “Madre coraggio” di Bertold Brecht con Isa Danieli; martedì 3 e mercoledì 4 febbraio, “Poveri ma belli”, un’idea di Pietro Garinei e Guido Lombardo, con Bianca Guaccero, Antonello Angiolillo e Michele Canfora; giovedì 12 febbraio,“Giselle “di Jules - Henri Vernoy de Saint - Georges e Thèophile Gautier - corpo di ballo del maggio musicale fiorentino; mercoledì 18 e giovedì19 febbraio “La strada” di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi, con Massimo Venturiello e Tosca, tratta dall’omonimo film di Federico Fellini; domenica 22 febbraio “Lo Schiaccianoci” di Pyotr Ilyich Tchaicovsky. Balletto nazionale di Sofia; venerdì 6 marzo “Puppin Sisters live. See the fabulous”; martedì10 e mercoledì 11 marzo, “Faust” di Johann Wolfgang Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; domenica 15 marzo “Mare notrum”. Concerto del trio Poalo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren; Giovedì 19 marzo “Recital” di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianoforte; giovedì 26 e venerdì 27 marzo “Due dozzine di rose scarlatte” di Aldo De Benedetti, con Leopoldo Mastelloni e Katia Terlizzi; venerdì 3 e sabato 4 aprile, “Momix - Bothanica”. L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; giovedì 9 aprile,“Ludovico Einaudi”, piano solo; venerdì17 aprile, “La Serena”, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; giovedì 23 aprile, “Domenico Codispoti” in concerto; lunedì 4 maggio, serata d’onore “Tributo ad Armando Trovajoli” con l’.Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; venerdì 8 domenica 10 maggio, “High School Musical. Il Politeama al Masciari”. Sabato 21 novembre, “Tutto quello che le donne (non) dicono”, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. Sabato 19 dicembre, “Completamente spettinato” con Paolo Migone; Venerdì 22 gennaio, “Outlet”, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; Domenica 14 febbraio, “Per tutti Revolution” di Alessandro Siani e Francesco Albanese con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo 2009, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile 2009, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso. CATANZARO - Prevendita biglietti Politeama La direzione del Politeama, in considerazione delle numerose richieste che stanno arrivando da tutta la regione, ha deciso di anticipare l’inizio delle prevendite per i cinque spettacoli in programma nel mese di gennaio. I cinque spettacoli sono: Portami tante rose (mercoledì 14 e giovedì 15 gennaio); Madre Coraggio (martedì 27 e mercoledi 28 gennaio). Il botteghino del Politeama, come è noto, è aperto tutti i giorni, tranne la domenica, dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00. CATANZARO - Caleidoscopio natalizio Oggi, alle ore 18.30, in occasione della visita Pastorale di S. E. Mons. Antonio Ciliberti, presso la Chiesa del Sacro Cuore di Catanzaro Lido, si terrà il Concerto “Caleidoscopio natalizio” a cura dell’Accademia Musicale Fryderyk Chopin di Sellia Marina diretta dal M° Elvira Mirabelli. Protagonisti del Concerto saranno: la Schola Cantorum “Santa Cecilia”, i solisti dell’ Accademia Musicale Fryderyk Chopin che rispondono ai nomi di Denise Barberi, Agostino Canino, Martina Corea, Pia De Fazio, Martina Levato, Stella Feroleto, Francesca Rizzo, Valeria Spadaro, Antonio Tallarico, Marilena Tavano e Davide Zungrone. Ospiti anche la Schola Cantorum di voci bianche “Vincenzo Vivaldi” ed il coro “Piccoli cantori” del X Circolo diretto dal M° Loredana Mirabelli.

CATANZARO - Eventi natalizi L’Associazione Culturale “Sala365” con il contributo dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro, organizza nell’ambito della manifestazione “Natale Insieme 2008”. Oggi, torneo individuale di Burraco presso i locali Bocciofila Sala. Serata a teatro lunedì 12 gennaio con la commedia in vernacolo presso il Teatro Hercules. Martedì 13 gennaio, premiazione dei vincitori del primo concorso di poesia “Natale Insieme” e del primo concorso di fotografia “Il Natale in un clik”. CATANZARO - Discussione parcheggi rosa Lunedì 12 gennaio, alle ore 10.00 presso la sede della prima circoscrizione sita in località Pontegrande, ci sarà la discussione in merito all'approvazione dei parcheggi rosa riservati alle neo mamme con prole fino ad un anno. Sarà presente all’iniziativa, tra gli altri, il consigliere comunale Ranieri. CATANZARO - Seminari di formazione Lunedì 12 gennaio,alle ore 17.00 presso la sala concerti del Comune di Catanzaro, avrà inizio il secondo ciclo di lezioni del seminario di formazione culturale e politica, organizzato dalla Associazione culturale “La ragione e il tempo”. A tenere una lezione sul tema “Scuola, Stato e società alle origini dell’Unità d’Italia”, sarà il professore Antonio Gioia. Gli altri temi trattati saranno “Giovanni Giolitti e lo Stato moderno” a cura del presidente dell’associazione culturale promotrice e docente Carlo Scalfaro, “Antonio Gramsci: la Politica, lo Stato” a cura di Armando Vitale, preside del Liceo Classico “P.Galluppi”, “Luigi Sturzo e la concezione dello Stato nel pensiero cattolico” a cura dell’avvocato Rosario Chiriano, “I costituenti. La genesi della Costituzione della Repubblica Italiana” a cura dell’ avvocato Luigi Ciambrone, “Dal Mec alla Ue. L’Europa nel mercato globale” a cura di Vincenzo Falcone, sottosegretario della Presidenza della Giunta regionale. CATANZARO - Appuntamento con la felicità Martedì13 gennaio, alle ore 16.00, si terrà presso l’Auditorium Casalinuovo di Catanzaro, una manifestazione dal titolo “Appuntamento con la felicità” organizzata dall’Unità operativa pediatria di comunità dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro e delle scuole medie Casalinuovo, Galluppi, D.Mario Squillace e Vivaldi. L’evento, patrocinato dalla provincia di Catanzaro, dagli assessorati alla Pubblica Istruzione, alle Politiche Sociali ed alla Cultura del Comune di Catanzaro e dal Comune di Montepaone, coinvolgerà gli alunni delle scuole medie in recite, danze e canti inerenti tutti al tema della “felicità” che è poi il filo conduttore del progetto “La felicità ... un tuffo nell’arcobaleno” promosso da Rossella Anfosso, dirigente dell’Unità operativa e realizzato con le colleghe Maria Accoti psicologa, Antonella Sia sociologa, Rossella Parentela e Rosa Tetro assistenti sociali. Il Programma condotto da Enzo Colacino prevede gli interventi dei dirigenti scolastici Concetta Carrozza, Domenico Rodà, Vitaliano Rotundo e Maria Spanò. CATANZARO - Corso per sommeliers L’Aassociazione italiana sommeliers, delegazione di Catanzaro, organizza il corso di primo livello per sommelier. Le lezioni avranno inizio martedì 13 gennaio alle ore 20.00 (e di seguito i martedì alle ore 20.15) presso la sala “La Buvette” palazzo provincia di Catanzaro. a questo seguiranno i corsi di secondo e terzo livello (ottobre 2009 gennaio 1010) e l'esame finale per il titolo di Sommelier. Per informazioni ed iscrizioni contattare il delegato Ais di Catanzaro, Giuseppe Mancuso 338-8068757 pimank@alice.it. CATANZARO - Conferenza Guardia di Finanza Mercoledì 14 gennaio,alle ore 10.00, presso la sala di rappresentanza della Caserma “Laganà” della Guardia di Finanza sita in piazza del Rosario n.11, si terrà una conferenza stampa per illustrare l’attività svolta nell’anno 2008. All’incontro prenderà parte il comandante regionale Calabria, generale B.Gaetano Giancane. CATANZARO - Staffetta Udi contro la violenza Mercoledì 14 gennaio, la Città di Catanzaro accoglierà

con una apposita cerimonia, l’anfora dell’Udi proveniente da Reggio Calabria che sarà consegnata all’Associazione Donne in cammino. Successivamente, sabato 17 gennaio, alle ore 17.30, sarà la volta della città di Lamezia Terme da dove l’anfora dell’Udi proseguirà il suo viaggio verso le altre “stazioni” aderenti al progetto. Tre giornate in programma mercoledì 14, giovedì 15 e venerdì 16 gennaio, a partire dalle ore 16.00 in poi nei locali del Comune di Catanzaro si terranno una serie di eventi commemorativi, formativi e di intrattenimento aperti alla cittadinanza, a tutte le associazioni che lavorano per le donne o a quelle che vorranno sostenere la staffetta contro la violenza. CATANZARO - Amici della musica L’associazione Amici della musica di Catanzaro presenta la stagione concertistica 2009. Programma: giovedì 15 gennaio, ore 19.00, presso Teatro Politeama, concerto di capodanno Moscow state radio and tv synphony orchestra, Nicola Giuliani, direttore; Giuseppe Albanese, pianista; sabato 17 gennaio, ore 18.00, presso Palazzo de Nobili, Daniela Ramacher, violino; Mario Cavaceppi, pianoforte; venerdì 30 gennaio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Claudia Antonelli, arpa; Lidia Osha Vkova, flauto. Febbraio: venerdì 6 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, musica e immagini concerto per grandi e piccoli, Maria Vacca, compositrice e interprete al pianoforte; venerdì 13 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Mattia Zappa, violoncello; Massimiliano Mainolfi, pianoforte; venerdì 27 febbraio, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Vladimir Ovcinnikov, pianista. Marzo: venerdì 6 marzo, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, sestetto d'archi di Amburgo, Alina Komissarova, violino; Joanna Rundberg, violino; Sonia Reuter, viola; Antje Dampel, viola; Roberto Trainini, violoncello; Joannes Krebs, violoncello; venerdì 20 marzo, ore 20.00, presso Basilica Immacolata, orchestra da camera I solisti di Sofia, Plamen Djurov, direttore. Aprile: venerdì 16 aprile, ore 21.00, presso auditorium A. Casalinuovo, "Voce e notte" il tenore nella grande tradizione musicale napoletana, Giuseppe Talamo, tenore; Francesco Stillitano, pianoforte; venerdì 24 aprile, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Giuseppe Maiorca, pianista. Maggio: venerdì 8 maggio, ore 18.00, palazzo de Nobili, musica e poesia, Antonella Attili, attrice; Francesco Stillitano, pianista; Giusy Verbaro Cipollina, poeta; mercoledì 13 maggio, ore 21.00, presso il teatro Masciari, concerto di chiusura balletto "Etnika" compagnia mvula sungani.stribuiranno le tradizionali ed intramontabili crespelle. CATANZARO - Spettacolo per bambini L'assessorato alle Risorse Educative e Scolastiche, La Media service produzione spettacoli e la Fondazione Politeama presentano: "Primi Passi a Teatro". Il Progetto è finalizzato alla frequentazione dei bambini in teatro, una opportunità di svago domenicale per i genitori da condividere con i propri figli e potranno essere tema di discussione anche nelle scuole di appartenenza. Le rappresenazioni saranno effettuati dalla compagnia teatrale Il Cilindro del Teatro San Raffaele di Roma. Le date saranno: domenica 18 gennaio con "La Creazione del mondo”, domenica 15 febbraio con "Le mille e una notte”, domenica 22 marzo con "I VII Re di Roma” e domenica 19 aprile con "Un Uomo chiamato Francesco". Il prezzo del biglietto è di Euro 5,00 posto unico. Per informazioni e prenotazioni: biglietteria teatro Politeama 0961-501818 / 501819 negli orari di apertura biglietteria - oppure fuori orario: Cell. 334.2637312 - 338.6302118.

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il Domani Domenica 11 Gennaio 2009 33

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Continua a Catanzaro il reclutamento dei migliori talenti su tutto il territorio italiano, da “arruolare” nella Luiss

Concerto lirico nella città dei Tre Colli IL CARTELLONE

Presso la sede del Coni della città capoluogo di regione, l’assemblea elettiva della Figc - Lnd

CATANZARO - Concerto lirico Domenica 18 gennaio alle ore 17.30, presso la sala Concerti del Comune di Catanzaro, si terrà un concerto lirico per canto e pianoforte organizzato dagli Amici dell'opera lirica "Jussi Bjorling" (Adol). CATANZARO - Mostra Molè Da lunedì 19 gennaio a mercoledì 28 gennaio, presso la chiesetta di San Omobono di Catanzaro, il maestro Francesco Molè esporrà una serie di disegni e pitture ispirati alla maternità.

Liliana De Curtis figlia del grande Totò ospite a Catanzaro

CATANZARO - Appuntamento “Parole chiave” Martedì 20 gennaio alle 18.00, presso l’Auditorium A. Casalinuovo di Catanzaro, con Liliana De Curtis figlia dell'immortale Totò, si terrà l’ultimo appuntamento della rassegna culturale “Parole chiave”. La rassegna di alta cultura, promossa dalla Presidenza della Giunta regionale della Calabria con il contributo della Presidenza della provincia di Catanzaro, dall'assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro, dalla Presidenza della Camera di Commercio di Catanzaro e di altri importanti partners privati, si propone come piccola enciclopedia attraverso specifici dialoghi tematici che di volta in volta prendono in esame una pregnante "parola" del nostro tempo e sarà come di consueto moderata da Raffaele Gaetano. CATANZARO - Concorso Unicef In occasione della ricorrenza del 60° anniversario della dichiarazione universale dei diritti umani, il Comitato provinciale dell’Unicef di Catanzaro ha bandito un concorso a premi sul tema “Ti racconto i miei Diritti” per gli alunni delle scuole elementari, medie e del biennio degli istituti superiori della provincia. I termini per l’adesione al concorso da parte delle scuole avverrà attraverso una scheda di adesione che dovrà essere trasmessa al Comitato Provinciale Unicef (c/o Direzione Didattica del 5°circolo- Viale Tommaso Campanella 125-Catanzaro) entro martedì 20 gennaio; I lavori degli alunni, raccolti a cura dei Dirigenti Scolastici dovranno essere trasmessi dagli stessi, in plico sigillato e allo stesso indirizzo su esteso, entro lunedì 20 aprile 2009. CATANZARO - Assemblea provinciale Pd Giovedì 25 gennaio, il Partito Democratico calabrese terrà una serie di congressi provinciali per l’elezione degli organismi dirigenti. CATANZARO - Assemblea elettiva Il Commissario straordinario Fib Calabria, ha indetto per domenica 25 gennaio, presso la sede del Coni Provinciale di Catanzaro, sala conferenze della Figc – Lnd comitato regionale Calabria sita in via Contessa Clemenza al n.1 di Catanzaro, dalle ore 8.00 in prima convocazione ed alle ore 9.00 in seconda convocazione, l’Assemblea regionale ordinaria elettiva.

Martedì 20 gennaio alle 18.00, presso l’Auditorium A. Casalinuovo di Catanzaro, con Liliana De Curtis figlia dell'immortale Totò, si terrà l’ultimo appuntamento della rassegna culturale “Parole chiave”. La rassegna di alta cultura, promossa dalla Presidenza della Giunta regionale della Calabria con il contributo della Presidenza della provincia di Catanzaro, dall'assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro, dalla Presidenza della Camera di Commercio di Catanzaro e di altri importanti partners privati, si propone come piccola enciclopedia attraverso specifici dialoghi tematici che di volta in volta prendono in esame una pregnante "parola" del nostro tempo e sarà come di consueto moderata da Raffaele Gaetano.

CATANZARO - Reclutamento Luiss La Luiss, - Libera università internazionale degli studi sociaali “Guido Carli”, sta reclutando i migliori talenti su tutto il territorio nazionale, valorizzando l’eccellenza di un modello che, per la qualità della didattica e dell’ambiente studentesco e il forte collegamento con il mondo del lavoro, forma con cultura d’impresa e vocazione internazionale “classe dirigente” per il Paese. L’evento, organizzato in collaborazione con Confindustria Catanzaro, avrà come oggetto le opportunità di studio e gli sbocchi professionali offerti dalla Luiss: uno dei più importanti atenei italiani, il cui presidente è Luca di Montezemolo. La prova di ammissione ai Corsi della Luiss si terràlunedì6 aprile 2009 a Roma e, contemporaneamente, in altre città italiane, tra cui Catanzaro per agevolare gli studenti a svolgere la prova stessa nella propria regione di residenza. CHIARAVALLE (Cz) - Stagione teatrale 2009 Venerdi 16 gennaio 2009 “Lascio alle mie donne” di Diego Fabbri con Lello Arena, A.Baggi,S.Tringali, regia di Nanni Fabbri. Domenica 15 febbraio “Edipo a Colono” di Sofocle premio olimpico 2008 con Roberto Herlitzka, regia di Ruggero Cappuccio. Sabato 28 febbraio “Lisetta” di T. Falvo con P. Cristiano,Sabina Ermio, T.Falvo, regia di Tonino Falvo. Sabato 14 marzo “Marlene” di Guseppe Manfridi con Pamela Villoresi, David Sebasti, Orso Maria Guerrini, regia di Maurizio Panici. Sabato 21 marzo “L‘amore mio non può”di Lia Levi con Manuela Kustermann regia di Manuela Kustermann. Sabato 4 aprile “La Cena Dei Cretini” di Francis Veber con S. Douani, F. Calderoni,R. Graziosi, regia di F.Calderoni e S. Douani . Sabato 18 aprile “Goodnight Italia” di N. Leonzio,G.Giugliarelli, S.Marino con S. Marino, Federica Innocenzi regia di Lamberto Dorigo. Sabato 9 maggio “I due gemelli veneziani”di Carlo Goldoni, Compagnia teatrale Tempo Nuovo. Abbonamenti: Poltrona 140,00 - ridotto 100,00.

CATANZARO - Adol, la stagione L'Adol “Jussi Bjorling”, presenta il programma 2008/2009: Sabato 14 febbraio, sul Don Giovanni di Mozart ore 17.30, presso San Giovanni; Sabato 14 marzo, grandi scene da opere Verdiane ore 17.30, presso il Circolo Unione; Sabato 11 aprile, sulla direzione e concertazione d’orchestra nell’opera lirica ore 17.30, presso il CicoloUnione; maggio(data e ora da definire), messa in scena de “La Serva Padrona” di Pergolesi, presso l'Auditorium Casalinuovo.

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34 Domenica 11 Gennaio 2009 il Domani

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A Corigliano, convegno - dibattito sul tema “La passione per la politica. Partiti politici a amministrazioni comunali...”

Momenti di musica Jazz a Cosenza IL CARTELLONE

“La Panne” e “Poveri ma belli” tra gli appuntamenti del teatro Morelli della città Bruzia

CHIARAVALLE (Cz) - Spettacolo teatrale Venerdì 23 gennaio, per la stagione teatrale di Chiaravalle, con Gian Marco Tognazzi e Bruno Armando, si terrà lo spettacolo diretto dal regista Armando Pugliese, “La notte più bella della mia vita”. CORIGLIANO (Cs) - Convegno - dibattito Sabato 24 gennaio, alle ore 16.30, presso il Centro di eccellenza di Corigliano Scalo, si terrà un convegno-dibattito, organizzato dalla Città di Corigliano Calabro – Biblioteca “F. Pometti” e Mediateca Regionale, sul tema “La passione per la politica. Partiti politici e Amministrazioni comunali a Corigliano Calabro dagli anni ’50 ai giorni nostri. La figura di Pasquale Orsini a dieci anni dalla scomparsa”. Lincontro, sarà utile agli organizzatori anche per tracciare un “amarcord” degli ultimi cinquant’anni di vita politica ed amministrativa cittadina. Interverranno al dibattito, il commissario prefettizio del Comune di Corigliano, Paola Galeone, Giovanni Pistoia ex sindaco di Corigliano e seguiranno le testimonianze di Mario Oliverio, presidente dell’Amministrazione provinciale di Cosenza; Franco Filareto , sindaco della città di Rossano; gli ex sindaci di Corigliano Pasquale Benvenuto, Ernesto Cerbella, Armando De Rosis, Cosimo Esposito, Giovanni Battista Genova, Giuseppe Geraci, Giampiero Morrone e Franco Pistoia. Non è esclusa la pertecipazione dei deputati Giovanni Dima e Cesare Marini, dell’assessore regionale Damiano Guagliardi, dei consiglieri regionali Maurizio Feraudo e Franco Pacenza, dell’assessore provinciale Luciano Manfrinato, dei consiglieri provinciali Pasqualina Straface e Franco Bruno. Nell’occasione sarà presentato il foto-video “La Piazza e la Politica” realizzato dalla Mediateca Regionale di Corigliano. COSENZA - Mostra d’arte contemporanea Organizzata dal Centro Internazionale di ricerca per la Cultura e le Arti visive contemporanee, presenta, a sei anni di attività a Vertico, la mostra ”Rivocati 63“.La vetrina artistica, rimarrà aperta fino a giovedì 15 gennaio. COSENZA - Jazz festival & musica in provincia Fino a lunedì 16 febbraio, si svolgerà la 4ª edizione del Cosenza Jazz Festival & Musica in Provincia 2008/2009. Oltre al capoluogo di regione, ccoinvolgerà altri 10 Paesi del territorio provinciale quali Belvedere, Cassano allo Ionio, Castrovillari, Civita, Frascineto, Rossano, San Nicola Arcella, Scalea, Spezzano Albanese e Trebisacce. COSENZA - Concerto a 4 mani Lunedì 12 gennaio alle ore 20.00 presso la Sala "Maurizio Quintieri" del Teatro "A.Rendano" di Cosenza, il duo pianistico “La forza della Calabria nuova”, Francesco e Vincenzo De Stefano, terranno il Concerto di musiche pianoforte a 4 mani F. Schubert, F. Liszt, J. Brahms, S.Calligaris e M.Ravel. Per info e biglietti: Associazione "Maurizio Quintieri" stagione concertistica 2009, Tel.0984-35783,http://www.associazionequintieri.com COSENZA - Visita Presidente Napolitano La Prefettura di Catanzaro, Ufficio territoriale del Governo, comunica che giovedì15 gennaio, è prevista la visita del Capo dello Stato a Cosenza e, nel pomeriggio, dalle ore 16.30 a Lamezia Terme, dove inaugurerà la nuova Sala Consiliare. COSENZA - Teatro Rendano, stagione di prosa Stagione di prosa 2008 presso il teatro comunale "A. Rendano". Sabato 17 gennaio, ore 21.00, domenica 18 gennaio, ore 18.00, Teatro Stabile della Sardegna "Pensaci Giacomino" di Luigi Pirandello, con Enzo Vetrano e Stefano Randisi; sabato 24 gennaio, ore 21.00, domenica 25 gennaio, ore 18.00, Compagnia Gli Ipocriti "Madre coraggio" di Bertolt Brecht, con Isa Danieli; sabato 14 febbraio, ore 21.00, domenica 15 febbraio,ore 18.00, Artisti associati "La variante di Lunenburg" dal romanzo di Paolo Maurensig, con Milva; sabato 21 febbraio, ore 21.00, domenica 22 febbraio, ore 18.00, Area teatromusica "Gloriosa" di Peter Quilter, con Katia Ricciarelli; sabato 28 febbraio, ore 21.00, domenica 1 marzo, ore 18.00, Il Teatro del Carretto "Pinocchio" da Carlo Collodi, regia di Maria Grazia Cipriani; giovedì 5 mar-

zo, ore 21.00, venerdì 6 marzo, ore 21.00, Placet musical "Cenerentola" con Roberta Lanfranchi e Antonio Cupo, regia di Massimo Romeo Piparo; sabato 14 marzo, ore 21.00, domenica 15 marzo, ore 18.00, Gershwin spettacoli "Un Paese di gente per bene" con Gian Antonio Stella e Bebo Storti; sabato 21 marzo, ore 21.00, domenica 22 marzo, ore 18.00, Teatro Stabile delle Marche "Casa di bambola - L'altra Nora" da Henrik Ibsen con Lunetta Savino. COSENZA - Appuntamenti di musica jazz L’Accademia del Jazz, il festival nato nel 1992 all'Unical, presenta il prossimo calendario di appuntamenti a cura di Centro Jazz Calabria, Cams e Centro residenziale che si terranno, da lunedì 19 a mercoledì 21 gennaio, presso l'Auditorium del Cams, a partire dalle ore 21,00 ed identifcati con il sottotitolo "Bridgetown" - “L'Unical come Bridgetown, Città del ponte e Accademia del Jazz, uno sguardo da quel ponte verso le culture, hub per saperi e linguaggi arti e musiche, scrigno aperto da cui fuoriescono cellule sonore". Il programma dei tre concerti: Lunedì 19 gennaio, Luca Aquino - Francesco Villani Duet Heart & Tech. Martedì 20 gennaio, Rosellina Guzzo Trio Feat con Vincenzo Mancuso Celtica - Blues. Mercoledì 21 gennaio, Guido Schiraldi Feat Sanjay (Musica tradizionale Indiana ). COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: mercoledì21 e giovedì 22 gennaio, Tognazzi, "La panne"; giovedì 5 e venerdì 6 febbraio, Bianca Guaccero "Poveri ma belli"; Martedì 2 e mercoledì 3 marzo, Amanda Sandrelli "Col piede giusto"; Lunedì 23 e martedì 24 marzo, Andrea Giordana "L'Otello"; Domenica 5 aprile, Tosca D'Aquino "Ogni anno punto e a capo"; Venerdì 17 e giovedì 18 aprile, Vanessa Gravina "Vestire gli ignudi"; Sabato 16 e domenica 17 maggio, Eduardo Siravo, "Miles gloriosus". Musica: Venerdì 6 novembre, Lucio Dalla; Giovedì 3 dicembre, Gianluca Grignani; Lunedì 21 dicembre, opp.22 opp. 23 Harlem gospel; Giovedì 7 e venerdì 8 gennaio, Hair spray. COSENZA - Congresso Fnp-Cisl Su decisione del Consiglio generale, venerdì13 febbraio prossimo si svolgerà a Cosenza, l’ottavo congresso territoriale della Federazione pensionati Fnp-Cisl. COSENZA - “La scuola dei classici” Ritorna “La scuola dei classici”, stagione teatrale specificamente indirizzata alle giovani generazioni, con precipuo intento didattico e formativo. Per il secondo anno consecutivo l'associazione “Porta Cenere”, diretta da Mario Massaro e Natale Filice, in stretta collaborazione con il Comune di Cosenza, assessorato alle Politiche dell'educazione, offre ai dirigenti e ai docenti delle scuole medie inferiori e superiori la possibilità di arricchire l'offerta formativa curriculare con l'indispensabile apporto dei classici teatrali. Gli spettacoli avranno luogo presso il Teatro Comunale Italia "A. Tieri", sito in piazza Amendola a Cosenza e coinvolgeranno solo attori e tecnici professionisti. Per la stagione 2008/2009 i periodi programmati sono i seguenti: da lunedì 23 a sabato 28 febbraio "Anfitrione" di Plauto; ad aprile 2009 "Cavalleria Rusticana" di Giovanni Verga. COSENZA - Più di me tour 2009 Per i 50 anni di Carriera, la signora della canzone italiana, Ornella Vanoni, si esibirà nei principali teatri della penisola. Il suo debutto con il “Più di me tour 2009” il 7 marzo a Cesena. Il Calabria, sarà al Teatro Rendano di Cosenza mercoledì 11 marzo. COSENZA - Anteprima stagione di prosa Teatro comunale Alfonso Rendano, anteprima stagione di prosa. Mercoledì 1 aprile concerto di Franco Battiato. CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione2008/2009 del teatro Apollo di Crotone. Mercoledì 14 e giovedì 15 gennaio, teatro stabile del Veneto, teatro biondo stabile di Palermo, teatro stabile di Verona Gat Gaia aprea "Peccato che sia una sgual-

drina" di John Ford, traduzione Enrico Groppati adattamento e regia di Luca De Fusco; Martedì 27 e mercoledì 28 gennaio, Nautilus pictures Remo Girone, Eleonora Giorgi "Fiore di cactus" di Pierre Barillet & JeanPierre Gredy traduzione Gerardo Guerrieri, regia di Guglielmo Ferro; Martedì 11e sabato 12 febbraio, La contrada - teatro stabile di Trieste Gianfranco Jannuzzo, Daniela Poggi "Il divo Garry" di Noel Coward traduzione Masolino D'Amico regia di Francesco Macedonio; Giovedì 19 e venerdì 20 febbraio, teatro Bellini, Tato Russo "Il paese degli idioti" di Tato Russo - da Fedor Dostoevskij regia di Alvaro Piccardi; martedì 17 e mercoledì 18 marzo, teatro stabile di Calabria Geppy Gleijeses, Gennaro Cannavacciuolo, Lorenzo Gleijeses e la partecipaziopne di Gigi De Luca "Ditegli sempre di si" di Eduardo De Filippo regia di Geppy Gleijeses; Giovedì 2 e venerdì 3 aprile, Tunnel produzioni, Alessandro Siani "Per tutti revolution" regia di Mimmo Esposito; Sabato 18 e domenica 19 aprile, Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: Giovedì 26 e venerdì 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di O. Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. Inizio spettacoli ore 20.30. CROTONE - Escursionismo invernale Da venerdì 23 gennaio, avrà inizio un nuovo ciclo di escursioni organizzate dall'associazione Explora aventi come scenari gli ambienti innevati della provincia di Crotone e del resto della Calabria. La quarta edizione del Corso di escursionismo invernale, si svolgerà nei fine settimana con visite nei territori interni della regione e consentendo di conoscere ed apprezzare alcuni dei più interessanti e suggestivi paesaggi montani con particolare riferimento della Sila crotonese e del massiccio del Pollino. Per informazioni sul programma del corso e per iscriversi: explora_ndo@hotmail.it, tel. 380.6869262. CROTONE - Torneo mondiale di calcio/5 Il Gruppo sportivo Federazione sindacale di Polizia di Crotone, in collaborazione con la Regione Calabria, la provincia di Crotone, il Comune di Crotone, il Coni e la Camera di Commercio, organizza il Torneo mondiale di calcio a 5 riservato alle forze di polizia e forze armate, che si svolgerà nella città di Crotone dal mercoledì 16 al martedì 20 settembre. FALERNA (Cz) - Good Vibration Venerdì 23 gennaio, a partire dalle ore 22.00, il progetto musicale Good Vibration ideato dal dj Claudio Giordano approderà al Twiga Music Restauranti di Falerna Lido sito in località Schipani. Una miscellanea pazza e continua di musica anni 70/80/90 e nuova dance commerciale verrà proposta dai due dj catanzaresi: Claudio Giordano e Server, alla quale seguirà anche l’esibizione di uno dei percussionisti più originali della movida notturna calabrese, Davide Tribal. LAMEZIA T. (Cz) - Nevicata nella dimora Fino a giovedì 15 gennaio, presso il Centro per l’arte contemporanea “Angelo Savelli-Sukiya dimora di raffinatezza” di Lamezia Terme, si terrà la rassegna “Nevica nella dimora, ventiquattro presenze nell'arte contemporanea”. La vetrina sarà visitabile dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 17.00 alle 20.00.

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il Domani Domenica 11 Gennaio 2009 35

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Nella terza città della Calabria prosegue fino a febbraio prossimo la Biennale d’arte dedicata ai pittori Romeo e Lorenzo

Il Pd si riunisce nella città della Piana IL CARTELLONE

Concerto dedicato al tango argentino alla settima edizione del “Lamezia Jazz Festival”

LAMEZIA T. (Cz) - Biennale d’arte Ha preso il via, e proseguirà fino a giovedì 19 febbraio prossimo, presso il Complesso monumentale di San Domenico e con l’apertura della Sezione storica, la seconda edizione del concorso nazionale biennale d’arte di Lamezia. La rassegna verrà quest’anno dedicata a due pittori calabresi recentemente scomparsi, il lametino Nicolino Romeo e il tropeano Albino Lorenzo. Inoltre, da giovedì 22 gennaiola rassegna si arricchirà con la mostra di tutte le opere in concorso e fuori concorso, con chiusura e premiazione giovedì 19 febbraio alle ore 11.30 nel parterre del Teatro Umberto.

Il presidente Giorgio Napolitano a Lamezia Terme

LAMEZIA T. (Cz) - Riunione con l’On.Ranieri Lunedì 12 gennaio, alle ore 15.30 presso la sede regionale del Pd in Via delle Nazioni a Lamezia Terme, si terrà una riunione alla presenza dell’on. Umberto Ranieri – Responsabile campagna elettorale europea per il Pd - per discutere i temi relativi al programma del partito democratico per le prossime elezioni europee. LAMEZIA T. (Cz) - Conferenza per Napolitano Lunedì 12 gennaio, alle ore 11.00, presso la sala Giunta del Comune, in via A. Perugini, si terrà una conferenza stampa relativa alla visita del presidente della Gepubblica Giorgio Napolitano. L'incontro, che sarà presieduto dal sindaco Gianni Speranza e che si svolgerà alla presenza della sua Giunta e dei dirigenti, consentirà ai giornalisti presenti di conoscere il protocollo in maniera articolata e l’organizzazione posta in essere per rendere il lavoro degli operatori più agevole. LAMEZIA T. (Cz) - Incontri Uniter Proseguono gli incontri dell’Uniter, Università della terza età e del tempo libero di Lamezia Terme, che nel corso della programmazione del XX anno accademico dedicato al tema “dare vita agli anni” sta tenendo presso la Casa del sacerdote di via Misiani, una serie di interessanti appuntamenti. Il Programma: Mercoledì 14 gennaio Italo Leone, Dal “vero” secondo il mito al nuovo “vero” della filosofia nella cultura greca del VI sec. a. C. Venerdì 16 gennaio, Filomena Stancati con “Il dialetto nicastrese nella sua origine storica”, con lettura di composizioni poetiche in vernacolo. Mercoledì 21 gennaio, Cesare Perri con “Anoressia e bulimia: il cibo come metafora della relazione”. Mercoledì 28 gennaio, Vincenzo Villella con “Il vero viaggio di Ulisse” di Armin Wolf (con proiezione).

Lunedì 12 gennaio, alle ore 11.00, presso la sala Giunta del Comune, in via A. Perugini, si terrà una conferenza stampa relativa alla visita del presidente della Gepubblica Giorgio Napolitano. L'incontro, che sarà presieduto dal sindaco Gianni Speranza e che si svolgerà alla presenza della sua Giunta e dei dirigenti, consentirà ai giornalisti presenti di conoscere il protocollo in maniera articolata e l’organizzazione posta in essere per rendere il lavoro degli operatori più agevole.

le Bequadro di Lamezia Terme con il contributo del Comune di Lamezia Terme e della presidenza della Regione Calabria e di importanti sponsor privati. Quest’anno infatti in pole position c’è “Fiat-Lancia”, c’è il centro commerciale “I due Mari” ed il Grand Hotel Lamezia. La settima edizione del jazz festival lametino, si svolgerà nell’arco di quattro mesi. I dettagli del programma: Sabato 17 gennaio, presso la concessionaria Fiat-Lancia di G.Tripodi alle ore 20.30, concerto dedicato al tango argentino con musiche di Astor Piazzolla, il gruppo che suonerà Soscia/Iodice Italian Tango 4tet. Sabato 31 gennaio, si ritorna si ritorna al Teatro Umberto e Lamezia Jazz ospiterà una formazione con un organico particolare due bassi e batteria. Progetto titolato Bassproject nato dall'incontro di due artisti "fuoriclasse". Pippo Matino e Dario Deidda. Sabato 7 febbraio, presso la concessionaria Fiat-Lancia di G.Tripodi, esibizione del Quartetto Tenor Legacy. Sabato 21 marzo, al teatro Umberto, in scena il chitarrista Scott Henderson alla guida della sua Blues Band Henderson. Sabato 28 marzo sempre all’Umberto, Buster Williams 4tet presenterà “Something More”. Coordinatore artistico dell’evento, Tommaso Colloca. Attività parallele alla rassegna. Sabato 17 gennaio alle ore18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi”, ascolto guidato: “Il Tango e Piazzolla”. Sabato 7 febbraio, alle ore 18.00 Concessionaria FiatLancia “G.Tripodi” ascolto guidato: " Be bop: anche per il sax è ora di spiccare il volo”. Domenica 1 febbraio, ore 10.00, Yara Records - Catanzaro, Workshop di Basso elettrico - Docente Pippo Matino. Venerdì 13 febbraio ore 22.00 Jazz Club Rua Sao Joao, Egidio Ventura Trio “Latino Vivo!”. Info: 0968/442864 339/8309044 - bequadro@bequadro.it. LAMEZIA T. (Cz) - Assemblea Fps - Cisl Le Segreterie regionali unitarie della Fps Cisl, già incontratesi nella riunione del 22 dicembre u.s. hanno deciso la convocazione dell’sssemblea dei lavoratori in condizioni di precarietà e difficoltà lavorative per scelte mancate o sbagliate della Giunta Regionale. L’Assemblea si svolgerà il giovedì 26 gennaio alle ore 10.00, presso il Grand Hotel Lamezia Terme. Oltre ai lavoratori, prenderanno parte all’incontro le segreterie confederali regionali.

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LAMEZIA T. (Cz) - Visita Presidente Napolitano La Prefettura di Catanzaro, Ufficio territoriale del Governo, comunica che giovedì15 gennaio, è prevista la visita del Capo dello Stato a Cosenza e, nel pomeriggio, dalle ore 16.30 a Lamezia Terme, dove inaugurerà la nuova Sala Consiliare.

accoglierà con una apposita cerimonia, l’anfora dell’Udi proveniente da Reggio Calabria e Catanzaro e che sarà consegnata all’Associazione Donne in cammino. L’anfora dell’Udi proseguirà il suo viaggio verso le altre “stazioni” aderenti al progetto.

LAMEZIA T. (Cz) - Staffetta Udi Sabato 17 gennaio, alle ore 17.30, la Città di Lamezia

LAMEZIA T. (Cz) - Lamezia Jazz Festival Attesa in tutta la regione per l’avvio del Lamezia Jazz Festival, evento organizzato dall’associazione musica-

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36 Domenica 11 Gennaio 2009 il Domani

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Al foyer del teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria, prosegue la mostra “Auguri nel tempo”

A Platania si benedicono i bimbi IL CARTELLONE

Mostra - evento “Oggettinstabili, moti urbani e stazioni impossibili” a Lamezia

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, si terrà la mostra-evento “Oggettinstabili seconda edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostra-evento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Il versamento di euro 25,00 dovrà essere effettuato con bonifico bancario intestato ad: associazione culturale 400Kc, via dei mille 79, 88046 Lamezia Terme; coordinate bancarie: Iban it 78 y O1030 42841 000003790008 monte dei paschi di Siena filiale di Sambiase; causale del versamento: contributo realizzazione mostra moti urbani stazionimpossibili; termine perentorio fissato per le iscrizioni (incluso versamento), mercoledì 4 febbraio. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia Terme - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Il luogo della mostra sarà reso noto entro mercoledì 4 marzo. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 - info@400kc.eu - caterina@400kc.eu - carlo@400kc.eu. LAMEZIA T. (Cz) - Concorso diocesano La Fondazione Centro Culturale Paolo VI di Lamezia Terme organizza un concorso rivolto agli studenti delle scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. La traccia riguarda il tema «San Paolo apostolo, la globalizzazione e i giovani lametini costruttori di speranza» ed è indirizzato agli alunni frequentanti le scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. Le sezioni previste sono tre: elaborati scritti di qualsiasi genere letterario, ogni forma di creazione artistica e creazioni multimediali o fotografie. Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre martedì 31 marzopressola sede della Fondazione Centro Culturale Paolo VI, presso la Curia Vescovile di Nicastro, Via Lissania, 2 ed in ogni plico dovrà essere inserita una scheda che riporti generalità e recapito del concorrente. A fine concorso, sarà premiato il primo lavoro di ogni sezione, con la somma di Euro 400, entro martedì 30 giugno 2009. LOCRI (Rc) - Consulta cittadina L’Amministrazione Comunale della Città di Locri comunica che è stata convocata per lunedì 12 gennaio alle ore 17.00, nella Sala delle adunanze del Palazzo Municipale l’Assemblea della “Consulta Città di Locri”. La convocazione è stata inviata a tutte le Associazioni dal Presidente Dott. Rocco Vasile per trattare e deliberare sul seguente ordine del giorno: Relazione del Presidente; Rimodulazione Rappresentanti e Vice Rappresentanti delle Commissioni; Nomina Vice Presidente della Consulta; Varie ed eventuali; Conclusioni del Presidente. LOCRI (Rc) - Calendario Palcoscenico 2008 L’Amministrazione comunale di Locri ha stilato il calendario delle manifestazioni che si svolgeranno nella prima settimana del mese di gennaio 2009. Fino a mercoledì 14 gennaio si rinnova l’appuntamento con l’arte a Palazzo Nieddu, con la mostra “La Donna in Arte” a cura della “Fondazione Nosside”. MONTEPAONE (CZ) - Posa prima pietra Sabato 24 gennaio, alle ore 11.00, si provvederà alla posa della prima pietra della nuova sede Anutel con annessa scuola finanziaria e tributaria degli Enti locali, che dovrà sorgere nel Comune di Montepaone Superiore, in via della Marina. Presenzieranno l’evento, Mons. Antonio Ciliberti, arcivescovo di Catanzaro - Squillace, gli organi associativi dell’Anutel e autorità politiche e civili ai vari livelli.

PAOLA (Cs) - “Paola in scena”, programma Programma stagione teatrale "Paola in scena" 2008/2008. Sabato 17 gennaio, "Sognando il mare" con Dario D’Ambrosi e Lorenzo Alessandri; giovedì 29 gennaio, "Miseria e nobiltà" con Francesco Paolantoni e Nando Paone; venerdì 6 febbraio, "Sunshine" con Sebastiano Somma e Benedicta Boccoli; sabato 28 febbraio, "Da giovidì a giovidì" con Marco Marzocca; sabato 14 marzo, "Come uno scandalo al sole" con Isabella Russinova e Pietro Longhi; lunedì 30 marzo, "L’appartamento è occupato" con Paola Gassman; lunedì 6 aprile, "Quaranta ma non li dimostra" con Luigi De Filippo. La stagione teatrale, a decorrere da martedì 22 dicembre,prevede due spettacoli al mese, per un totale di otto rappresentazioni. Il costo dell’abbonamento è pari ad euro 120,00 in platea, e ad euro 100,00 in galleria. La prevendita si effettua, tutti i giorni esclusi il mercoledì e il giovedì, al botteghino del teatro Odeon dalle 16.30 alle 21.30 (info 333/494394 – 331/3887161 www.paolainscena.it). PLATANIA (Cz - Benedizione dei bambini Oggi, alle ore 10.30, presso la Chiesa di San Michele Arcangelo a Platania, si terrà l’iniziativa organizzata dalla parrocchia e che prevede la benedizione dei bambini. La celebrazione della Santa Messa domenicale, solennità del Battesimo di Gesù, sarà presieduta dal parroco don Pino Latelli, coadiuvato dal diacono Natale Costanzo e accompagnata dal coro parrocchiale “Maria Regina della Pace”. REGGIO C. - Mostra “Auguri nel tempo” Rimarrà aperta fino a sabato 14 gennaio la mostra “Auguri nel tempo” ospitata nel foyer del teatro “Francesco Cilea” di Reggio Calabria. L’esposizione, che si compone di oltre 1500 documenti augurali d’epoca, riferiti in particolare al periodo vittoriano inglese (fine ‘800, inizio ‘900) e che avrebbe dovuto concludersi il 6 gennaio,a fronte del successo riscosso dal percorso culturale proposto, l’assessorato comunale ai Grandi Eventi, retto da Antonella Freno, ha deciso di prorogare l’iniziativa. Il tutto per consentire di rispondere alle numerose richieste provenienti soprattutto dalle scuole del territorio che nel periodo di apertura della mostra stavano usufruendo delle vacanze natalizie. “Auguri nel tempo”, proposta al Comune dall’associazione “Rhegium Urbs Antiqua 1908” e curata da Lucia Federico e si è posta all’attenzione di un numeroso pubblico per la particolarità dei contenuti che la rendono quasi unica nel panorama nazionale del collezionismo tematico. La mostra è aperta, gratuitamente, tutti i giorni dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30. REGGIO C. - Mostra “Reggio 28 dicembre 1908” Prosegue fino a venerdì 30 gennaio, presso la biblioteca comunale “Pietro De Nava” di Reggio Calabria, la mostra “Reggio 28 dicembre 1908: viaggio nella memoria”. Un percorso culturale inserito nelle celebrazioni organizzate in ricordo del centenario del sisma che colpì Reggio e Messina. L’esposizione si compone di libri, giornali ed immagini dell’epoca, nonché di volumi che raccontano la storia della città nei periodi successivi al tragico evento naturale. La vetrina culturale, è visitabile gratuitamente, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.30 e nei pomeriggi di lunedì, mercoledì e giovedì dalle 15.00 alle 17.30. REGGIO C. - La Mostra “Notte Santa” Prosegue fino a sabato 31 gennaio presso le sale espositive Cerere del castello di Scilla, la mostra personale di fotografia di P. Arbitrio denominata “La notte santa - I presepi viventi nella provincia di Reggio Calabria”. REGGIO C. - Staffetta Udi contro la violenza la Staffetta di donne contro la violenza dell’Udi, partita da Niscemi lo scoro mese di novembre e che si concluderà a Brescia il prossimo 25 novembre, farà tappa oggi a Reggio Calabria. A partire dalle ore 10.00, la carona si radunerà presso il teatro Sicuracusa per poi proseguire nelle varie tappe che comprendono da Teatro Siracusa a casa Nazareth. Da casa Nazaret alle carceri femminili. Dalle Carceri Femminili al Centro Unitas Catholica e ancora alla Casa di accoglienza Onlus fino a ritornare al teatro Siracusa. La staffetta si concluderà con il momento musicale organizzato dall’associazione Vivarium.

REGGIO C. - Iniziativa Coldiretti - Slow Food Oggi, alle ore 10.30, presso l’Azienda Agrituristica agriRiggio di Nocera Caterina sita in c.da Fucilari via G. Mameli Lazzaro, si terrà un incontro sul tema “Il capicollo Azze Anca Grecanico” (Presidio Slow Food) & “I mercati itineranti della terra” Area Grecanica, Calabria. Interverranno: Annunziato Riggio presidente dell’associazione“Gli Amici del Capicollo Azze Anca” Introduzione ai lavori e presentazione del gruppo dei produttori del presidio Slow Food, Francesco Saccà presidente Coldiretti Reggio Calabria. Nel corso dell’incontro si terrà la presentazione del progetto “I mercati itineranti della terra” con Marisa Gigliotti fiduciaria della condotta Slow Food di Soverato, Il ruolo delle condotte Slow Food, Leo Autellitano Presidente del Parco Nazionale d’Aspromonte, Il parco, prospettive di sviluppo dell’economia locale Dott. Carmelo Giuseppe Nucera Presidente dell’Ass. Culturale Apodiafazzi, Area Grecanica o GrecoCalabra: lingua, arti e tradizioni Dott. Raffaella Ponzio Responsabile Nazionale Presidi Slow Food Conclusione dei lavori. La presentazione del Capicollo Azze Anca Grecanico verrà curata da Pietro Micari (facoltà d’Agraria di Reggio Calabria) e da Carmela Anghelone. I mercati itineranti della terra. Patrocinato da Coldiretti Reggio Calabria Il presidio Slow Food del Capicollo Azze Anca Grecanico e sostenuto dal Parco Nazionale d’Aspromonte. REGGIO C. - Eventi Anassilaos Manifestazioni associazione Anassilaos. Il programma: Martedì 13 gennaio ore 18.00, Saletta San Giorgio al Corso, presentazione di “Gianoâ” scultura del maestro Antonio Pepe. Interverranno il Prof. Antonino Monorchio e Arturo Occhiuto. Venerdì 16 gennaio, ore 18.00, saletta San Giorgio al Corso, musica a cura dell’associazione “Anassilaos Giovani”. Omaggio a Fabrizio De Andrè nel 10º anniversario della scomparsa con l’intervento di Tito Tropea, Giacomo Marcianò e Antonio Cormaci. Domenica 18 gennaio alle ore 19.30, chiesa San Giorgio al Corso-Acli Calabria con Omaggio a Mons. Giovanni Ferrò. Interverrà l’On. Giuseppe Reale. Martedì 20 gennaio ore 18.00, saletta San Giorgio al Corso, oomaggio a Pierre-Auguste Renoir nel 90º anniversario della morte a cura dell’Anassilaos. Introduce la Prof.ssa Gloria Oliveti. Giovedì 22 gennaio, ore 17.30 Sala Giuditta Levato Consiglio Regionale della Calabria, Poesia e omaggio a Giuseppe Tympani.Interverrà Francesca Neri. Introduce Daniela Pericone. Proiezione di un documentario. Letture a cura del Laboratorio di Lettura dell’Anassilaos. Venerdì 23 gennaio ore 21.00, Saletta San Giorgio al Corso, serate filosofiche con Alessandro Degli Espositi. Martedì 27 gennaio, ore 18.00, Saletta San Giorgio al Corso, Anniversari a cura dell’Anassilaos Giovani. “Giorno della Memoria 2009” con letture di testimonianze, proiezione di documentari e immagini. Presentazione della cartolina commemorativa delle vittime della shoah, realizzata dall’Associazione. Venerdì 30 gennaio, ore 21.00 saletta San Giorgio al Corso, invito alla lettura dei classici della letteratura universale con il prof. Pino Papasergio.

AVVISO AI LETTORI Per ottenere la pubblicazione in questa rubrica di appuntamenti riguardanti la cultura, l’arte, lo spettacolo, la convegnistica, e qualsivoglia altro evento, occorrerà che le comunicazioni giungano a questa redazione

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All’Università Mediterranea della città dello Stretto, un convegno internazionale sul “Mezzogiorno euromediterraneo”

Banlieues show a Reggio Calabria IL CARTELLONE

Presso la Sala Guarasci dell’Unical, il Rettore La Torre inaugurerà il nuovo anno accademico

REGGIO C. - Teatro Cilea, stagione 2008/2009 “Pensa ad un grande spettacolo. Vieni al Teatro Cilea”. Questo lo slogan che accompagnerà la nuova stagione del teatro comunale di Reggio, presentata dal sindaco Giuseppe Scopelliti, da Serenella Fraschini, consulente per la lirica, da Geppy Gleijeses, per la prosa e dalla dirigente Luisa Spanò. Nel dettaglio il programma prevede: Oggi,compagnia opera Italia (danza) - “Carmen..una storia mediterranea”; venerdì16, sabato17 e domenica18 gennaio, Teatro stabile del Veneto (prosa) - “Peccato che sia una sgualdrina”; sabato 24, domenica 25 gennaio, “concerti sinfonici” - M° J. Kovatchev; venerdì 30 e sabato 31 gennaio, Komiko procduction “Miseria e nobiltà”; sabato 7 e domenica 8 febbraio, compagnia del balletto Mimma Testa “Capricci e bisticci ovvero la Principessa sul pisello”; Venerdì 13, sabato 14e domenica 15 febbraio, Teatro stabile “La contrada di Trieste” (prosa) - “Il divo Garry”; domenica 22 e martedì 24 febbraio, “Il pipistrello” (lirica); Mercoledì 25 e giovedì 26 febbraio, Nautilus pictures - Fiore di cactus; Giovedì 12 marzo, concerti sinfonici - M°Veronesi; Sabato21e domenica 22 marzo, Ballet de “Les parentes terribles” (danza) - produzione in collaborazione con il Teatro dell’opera di Roma; venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 marzo, Teatro Bellini di Napoli - Masaniello; Venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 aprile, “I due della Città del sole” (prosa) - “Quaranta ma non li dimostra”; giovedì 9e sabato10 aprile, concerti sinfonici - M° Moranti; mercoledì 15 e giovedì 16 aprile, Candoco dance company London (danza) Double bill; sabato 18 e lunedì 20 aprile, Werther (lirica); domenica 26, lunedì 27e martedì 28 aprile, Teatro stabile di Calabria - (prosa) - Ditegli di sì; sabato 9 maggio, serata d’onore: “I più grandi interpreti della danza e della moda”. Per quanto riguarda l’acquisto dei titoli d’ingresso fino asabato l7 novembre, verranno messi in vendita i nuovi abbonamenti; nei giorni 8 e 9 novembre, sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la sezione danza e lirica; dal 10 novembre, infine, saranno in vendita i biglietti per i singoli spettacoli di tutta la stagione. La biglietteria resterà aperta dalle 9.30 alle 12.30, al mattino, e dalle 16.30 alle 19.00, al pomeriggio. REGGIO C. - Modifiche temporaee alla circolazione L’Amminisrazione comunale di Reggio Calabria inforòa che, in occasione della seduta del Consiglio comunale, dalle ore 10.00 alle ore 20.00 di lunedì 12 gennaio, sarà istituito il divieto di sosta con zona rimozione, eccetto autorizzati, in via Osanna, lato sud, nel tratto compreso tra via Miraglia e corso Garibaldi; via Miraglia, lato monte, tra via Osanna e via Cattolica dei Greci e via Cattolica dei Greci, lato sud, nel tratto compreso tra corso Garibaldi e via T. Campanella. REGGIO C. - Musical dei commercialisti “Se per caso cadesse il mondo….ovvero anche i commercialisti hanno un’anima”: questo il titolo dello spettacolo scritto, diretto ed interpretato dai commercialisti che andrà in scena martedì 13 gennaio alle 21.00 al teatro “Francesco Cilea”. L’incasso della serata, organizzata per beneficenza, sarà devoluto all’associazione “Pro Federica”.

REGGIO C. - Inaugurazione centro riabilitativo Venerdì 16 gennaio, alla presenza del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, si inaugurerà a Reggio il Nuovo Centro riabilitativo “Pappa Giovanni” sito in Via Eremo Condera.

cera; mercoledì18 marzo, ore 17.00-19.00, autore Faulkner, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa F. Farano; mercoledì 15 aprile, ore 17.00-19.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 13 maggio, ore 17.00-19.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; mercoledì 10 giugno, ore 17.00 - 19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 15 luglio, ore 17.00 - 19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dr. Paolo Praticò.

REGGIO C. - Circolo Zavattini, proiezioni Anche quest'anno il circolo del cinema "Cesare Zavattini" organizzerà presso la sede del Cai una serie di proiezioni sulla montagna e sul rapporto tra uomo e ambiente. Le proiezioniavranno luogo alle ore 21.00, presso la sede del club Alpino Italiano sez. Aspromonte in via S. Francesco da Paola, 106 Reggio Calabria. Queste le date in programma: martedì 13 gennaio, martedì 10 febbraio, martedì 10 marzo, martedì 21 aprile, martedì 9 REGGIO C. - Banlieues Show giugno. Giovedì 29 gennaio, alle ore 9. 15 e alle ore 11. 30, presso il Teatro Odeon di Reggio Calabria, sito in via Veneto REGGIO C. - Convegno internazionale n.77, si terrà lo spettacolo teatrale didattico in lingua L’Università Mediterranea di Reggio Calabria, ha orga- francese di Frédéric Lachkar e con Aline D’Andrea, Aurénizzato per giovedì 15 e venerdì 16 gennaio, il convegno lie Bidault, Nirys Pouscoulous e Véronique Vergari, internazionale “Mezzogiorno euromediterraneo. Idee “Banlieues Show”. per un percorso di sviluppo” a cui parteciperà il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e che costituisce la cerimonia di inaugurazione dell’anno accade- REGGIO C. - Gianni Morandi con “Grazie a tutti” mico 2008/2009. Il convegno affronterà i temi dello spa- Confermati i due concerti reggini del tour "Grazie a tutti" zio mediterraneo, con particolare riferimento alle stra- del cantante Gianni Morandi per mercoledì 8 giovedì 9 tegie e alle risorse che l’Unione Europea mette a dispo- aprile. I concerti inizieranno alle ore 21.00. La tendosizione delle regioni dell’Obiettivo uno. Giovedì 15 gen- struttura sarà installata in località Pentimele, nei pressi naio, sarà dedicato al ruolo delle Università per lo svi- del Palasport. Previsti due tipi di biglietto: poltronissima luppo e allo spazio euromediterraneo della formazione euro 40.00 e tribuna euro 30, compreso diritti di prevene della ricerca. Nel pomeriggio seguirà un incontro - di- dita. I due concerti di Gianni Morandi a Reggio Calabria battito con la partecipazione dei rettori delle università fanno parte di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009", la Ue e della riva sud del Mediterraneo. Venerdì 16 gen- XXIII edizione della rassegna del miglior live d'autore itanaio, saranno invece presentati alcuni dei temi del giorliano e godono del patrocinio e della collaborazione dell' no prima da una diversa prospettiva. A fine mattinata, l’intervento del presidente della Repubblica Giorgio Na- assessorato comunale alla Cultura politano. Il convegno si svolgerà presso la Cittadella Universitaria di Reggio Calabria. RENDE (Cs) - Inaugurazione anno accademico Il Rettore dell’Università della Calabria, prof. Giovanni REGGIO C. - Presentazione libro Latorre, illustrerà giovedì 15 gennaio, presso la sala del Mercoledì 21 gennaioalle ore 16.00, Valentina Tomaselli Consiglio di Amministrazione “Antonio Guarasci” (terzo presententerà presso i locali del Palazzo della Provincia piano Rettorato), alla presenza del Presidente della Redi Reggio Calabria, il libro “Ho preso in mano quella fo- pubblica, Giorgio Napolitano il programma dell’anno accademico 2008/09. Nella circostanza verrà intitolata tografia e…” - edizioni 9muse.net. l’aula magna dell’Università al prof. Beniamino Andreatta, fondatore e primo Rettore dell’Università della REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia... Calabria. L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: mercoledì 21 gennaio, ore 17.00 19.00, autore Kafka, relatore parte letteraria dr. S. Manvia mail: appuntamenti@ildomani.it gione, relatore parte psicologica dott.ssa S. Cordiani; martedì 18 febbraio, ore 17.00 - 19.00, autore D'Annunvia fax: 0961-903801 zio, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dott.ssa D. Belmondo, dott.ssa R. Nu-

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38 Domenica 11 Gennaio 2009 il Domani

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Fiorella Mannoia in tour al Garden di Rende per la XXIII edizione di “Fatti di musica Radio Juke box 2009”

Homework tour 2009 a Rende IL CARTELLONE

A Rossano la rassegna nazionale di arti visive “Contemporanea 2008”

RENDE (Cs) - Homework Tour 2009 Giovedì 15 gennaio, per Homework Tour 2009, Herself live @ b.side torna con una manciata di nuove songs, “Meno folk, più rock, più lisergico che mai…” in via F.lli Bandiera al civico 98 di Rende

Notti di Natale in Calabria

RENDE (Cs) - Fiorella Mannoia in tour Fiorella Mannoia con il suo nuovo tour teatrale, aprirà il giovedì 12 marzo al teatro Garden di Rende e venerdì 13 marzo al Teatro Cilea di Reggio Calabria, la XXIII edizione della rassegna “Fatti di musica Radio Juke Box 2009” ideata e diretta dal promoter Ruggero Pegna. L’evento sarà abbinato alla “lotta alle leucemie e linfomi dell’amena”. La vendita dei biglietti dei concerti di Fiorella Mannoia a Rende e Reggio Calabria sarà possibile in tutte le prevendite autorizzate elencate al sito www.ruggeropegna.it (Cosenza: Inprimafila e Bar Tosti; Rende: Teatro Garden; Reggio Calabria: Boutique Taxi. Quattro i prezzi dei biglietti: euro 44.50 poltronissima, euro 38,50 poltrona, euro 33,50 ed euro 27,50 per palchi e galleria. Per informazioni 0968.441888).

SQUILLACE (Cz) - Visite guidate L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria, offre il servizio di visita guidata alla rassegna espositiva allestita al Complesso monumentale del San Giovanni Catanzaro dedicata ai pittori del seicento Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti info www.calabriaguide.it 0961-34618 333-8002471. Inoltre, la stessa associazione, mette tutti i giornidalle 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico Scolacium di Borgia. Info: 0961/34618 - 368/7376942 - 347/1094691 320/0473698 - www.calabriaguide.it.

ROSSANO (Cs) - Contemporanea ‘08 Fino a sabato 24 gennaio, presso le sale delle esposizioni di Palazzo S. Bernardino a Rossano Centro, si terrà la rassegna nazionale di arti visive “Contemporanea ’08”. ROSSANO (Cs) - Concerto Oggi, alle ore 18.30, presso i saloni del Palazzo San Bernardino, si terrà l’ultimo concerto della III° edizione de “La Città della Musica”, manifestazione organizzata dall’Assessorato al Turismo, Spettacolo e Manifestazioni Culturali. Si esibiranno Paolo Luciani (pianoforte) e di Virginio Aiello (fisarmonica e pianoforte). Il duo proporrà al pubblico le musiche di Astor Piazzola e di Galliano. Il concerto si concluderà con il “saluto Natalizio” dei due autori. SCALEA (Cs) - Global beat moviment Sabato 12 luglio, in località Riva Chiara di Sellia Maria, serata al Tarantula con i "global beat Moviment" un mix di tarantella, pizzica, ska e reggae. SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza su www.movidacommunity.it. SETTINGIANO (Cz) - Booling Center Il Booling Center di località Campo, sempre aperto tranne il lunedì, comunica le proprie promozioni: martedì e mercoledì "Più giochi e meno paghi", giovedì e domenica "Promozione coppia", sabato "Birillo rosso". SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: Oggi , Tullio Solenghi “L’Ultima Radio” regia di Marcello Cotugno; venerdì 6 e sabato 7 febbraio “Hair The tribal love rock Musical” direzione musicale Elisa; sabato 28 febbraio “Dr Jekill e Mr Hyde The strange show” di e con Fabrizio Paladin; sabato 7 marzo, Claudio Insegno “Risate al 23° piano” di Neil Simon; sabato 21 marzo, Gaia De Laurentis “Sottobanco” regia Claudio Beccaccini; Sabato 4 aprile Tosca D’Aquino “Ogni anno punto e a capo” di Eduardo De Filippo; giovedì 16 aprile, Sorelle Marinetti “Non ce ne importa niente regia Max Croci”; sabato 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; domenica 3 maggio Giorgio Albertazzi “Lezioni americane “di Italo Calvino. SOVERATO (Cz) - Teatro del Grillo Domenica 18 gennaio ha ufficialmente inizio la stagione 2009 del Teatro del Grillo di Soverato, che da gennaio a fine aprile ospiterà eccellenti compagnie del teatro italiano oltre alla Compagnia della scuola di teatro Spazioscenico e alla Compagnia del Grillo. Il cartellone sarà inaugurato domenica 18 gennaio con Gian Marco Tognazzi e Bruno Armando in “La Panne – La notte più bella della mia vita” tratto da uno dei racconti più significativi di Dürrenmatt. Nel cast anche Lombardo Fornara,

netta de La Rosa nel bicchiere Wine bar, degustazione taglieri di salumi e formaggi, musica e crêpes flambées. Per ulteriori e più dettagliate informazioni è possile contattare i numeri di telefono di seguito riportati: 0968/666668 - 349/6886589; o ancora consultare il seguente sito internet www.larosanelbicchiere.it.

Ha ufficialmente preso il via presso la stazione Vaglio Lise di Cosenza, la manifestazione “Notti di Natale 2008/2009”: “In carrozza tra stelle e presepi”. La rassegna itinerante su rotaie che promuove il percorso tra arte, cultura, ambiente, storia e territorio, e che coinvolge i Comuni della provincia di Cosenza e Catanzaro fino a domenica 18 gennaio. Le tappe programmate della mostra itinerante, nelle stazioni ferroviarie della Calabria sono: oggi e lunedì 12 gennaio, a Serra Pedace e da martedì 13 a domenica 18 gennaio, a Cosenza centro. Roberto Tesconi, Franz Cantalupo e Lydia Giordano. Venerdì 13 e sabato 14 febbraio, in scena “l’Edipo a Colono” scritto e diretto da Ruggero Cappuccio per un formidabile Roberto Herlitzka che con questo spettacolo ha anche vinto il Premio Eti - Olimpici del Teatro 2008. La programmazione seguiràdomenica 1 marzocon la compagnia Spazioscenico con “Un sesso di troppo”. Un cocktail esplosivo di doppi sensi e situazioni esilaranti condito con un pizzico d'amore e molto buon umore. Franco Procopio dirigerà la divertentissima commedia di James Sherman, campione d'incassi a New York. Domenica 15 marzo, sarà la volta di un cast di straordinari interpreti per rievocare il percorso umano e artistico della Dietrich, che per decenni e fino ai nostri giorni ha sollecitato l’immaginario collettivo. “Marlene”, ultima fatica di Giuseppe Manfridi e novità assoluta della stagione teatrale in corso, vede in scena, per la regia di Maurizio Panici, un’intensa Pamela Villoresi, accompagnata, tra gli altri, da Orso Maria Guerrini e David Sebasti. Domenica 22 marzo, sarà la volta de “L’amore mio non può”. Nel settantennale delle leggi della vergogna razzista, una strepitosa Manuela Kustermann trasforma in poesia una realtà maledettamente violenta. Dall’omonimo romanzo di Lia Levi uno spettacolo applauditissimo. Concluderà la stagione, a partire da sabato 25 aprile, la nuova produzione della Compagnia del Grillo: “Rumori fuori scena” per la regia di Claudio Rombolà. Una irresistibile storia di teatro nel teatro dove ritmo, equivoci e colpi di scena fanno del testo di Frayn una delle farse più fortunate degli ultimi trent’anni. Costo abbonamento a 5 spettacoli 88,00. Turno A: pomeridiana ore 17.00 o primo giorno di rappresentazione. Turno B: serale ore 21.00 o secondo giorno di rappresentazione. Gli abbonati alla stagione precedente possono confermare il posto telefonando o lasciando un messaggio al N. 0967 -23156 oppure tramite e-mail all’indirizzo di posta elettronica "teatrodelgrillo@libero.it" SOVERIA M. (Cz) - “La Rosa nel bicchiere” La Rosa nel bicchiere propone un percorso di degustazione, riscoperta e rivalutazione dei prodotti e della cucina tradizionali attraverso un calendario di serate a tema legate allo scorrere delle stagioni. Programma: Tutti i sabato sera e per tutto il periodo natalizio nella taver-

TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Info: 0961/34618 368/7376942 - 329/9149079 - 347/8871177 - www.calabriaguide.it. TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, (tranne il lunedì) con orari 9.30-12.30 e 16.00-19.00. CALABRIA - Notti di Natale Ha ufficialmente preso il via presso la stazione Vaglio Lise di Cosenza, la manifestazione “Notti di Natale 2008/2009”: “In carrozza tra stelle e presepi”. La rassegna itinerante su rotaie che promuove il percorso tra arte, cultura, ambiente, storia e territorio, e che coinvolge i Comuni della provincia di Cosenza e Catanzaro fino a domenica 18 gennaio. Le tappe programmate della mostra itinerante, nelle stazioni ferroviarie della Calabria sono: oggi e lunedì 12 gennaio, a Serra Pedace e da martedì 13 a domenica 18 gennaio, a Cosenza centro. CALABRIA - Cunta Calabria L’Associazione Culturale “Compagnia Teatrale Vibonese” di Vibo Valentia, fino a venerdì 20 marzo presso il nuovissimo Auditorium della Chiesa “Gesù Salvatore” in Vena di Jonadi, presenta la seconda edizione di “Cunta Calabria”. La Calabria si racconta attraverso il teatro popolare e non solo. Il programma: Venerdì 23 gennaio, Associazione Teatrale “Roccella Jonica”. “ Nta casa i Don Rafeli”. Venerdì 6 febbraio, Piero Procopio & Band Cabaret e Musica Popolare. Venerdì 20 febbraio, Associazione Culturale “Nuovo Teatro Aquila” di Pellaro “L’eredità e a jettatura”. Venerdì 6 marzo, “Gruppo Teatrale Anoiano”. Venerdì 20 marzo, Gruppo Teatrale “Giangurgolo” di Gioia Tauro“U muru”. Ingresso pubblico ore 20.30 – Sipario ore 21.00. CALABRIA - Prim’olio IX edizione L’associazione “Saperi e sapori” presenta la IX edizione di Prim’Olio (giornate internazionali per la valorizzazione dell'olivicoltura Mediterranea). Giovedì 29 gennaio, presso la Facoltà di Agraria di Bologna si terrà la presentazione nazionale della “Guida agli extravergini Calabresi”, a conclusione della nona edizione di “Primolio”.

40 Domenica 11 Gennaio 2009 il Domani

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Sport

LE TRATTATIVE

L’AMICHEVOLE

Il Milan punta Mexes Il Newcastle chiama Riise

Il Bayern supera 3-2 l’Al-Jazeera grazie a Schweinsteiger, Van Buyten e Klose

Nerazzurri svogliati e irriconoscibili nell’anticipo di ieri sera Il Cagliari li grazia in più di un’occasione e alla fine è solo 1-1 Gli amaranto recuperano Brienza In campo al fianco di Corradi

Marino deve sopperire alle assenze di Inler e Isla

Delio Rossi vara una squadra d’assalto

Antonio Di Natale, il capitano bianconero

Lazio a Reggio con il tridente Out Lichtsteiner

Udinese nei guai Nella Sampdoria si rivede Palombo

REGGIO CALABRIA - Brienza si è allenato regolarmente e quindi dovrebbe essere in campo al fianco di Corradi, con Cozza in panchina. Nella Lazio Lichtsteiner non è convocato, al suo posto dovrebbe giocare Dabo. In avanti, spazio al tridente con Pandev e Zarate dietro a Rocchi. Delio Rossi: “Più che la Reggina temo la mia squadra”. Le probabili formazioni. Reggina (4-4-2): 30 Campagnolo; 5 Cirillo, 55 Lanzaro, 33 Santos, 3 Costa; 77 Sestu, 8 Barreto, 31 Tognozzi, 17 Barillà; 9 Corradi, 81 Brienza. All. Pillon Lazio (4-3-2-1): 1 Carrizo; 29 De Silvestri, 25 Cribari, 22 Rozehnal, 32 Radu; 6 Dabo, 24 C. Ledesma, 5 Brocchi; 19 Pandev, 10 Zarate; 18 Rocchi. All. D. Rossi.

UDINE - Senza Inler e Isla sulle fasce, Marino potrebbe rivoluzionare il centrocampo passando al 3-4-3: probabile l’avanzamento di Motta e Lukovic. Nella Samp Mazzarri ha convocato Palombo, di ritorno dall’infortunio, e anche Raggi, che però dovrebbe partire dalla panchina. Probabili formazioni. Udinese (3-4-3): 22 Handanovic; 32 Ferronetti, 13 Coda, 6 Domizzi; 23 Motta, 5 Obodo, 21 G. D’Agostino, 24 Lukovic; 7 Pepe, 27 Quagliarella, 10 Di Natale. All. Marino Sampdoria (3-5-2): 1 Castellazzi; 16 Campagnaro, 28 Gastaldello, 5 Accardi; 20 Padalino, 40 Delvecchio, 17 Palombo, 19 D. Franceschini, 3 Ziegler; 11 Bellucci, 99 Cassano. All. Mazzarri.

L’Inter stecca la prima Sardi avanti con Acquafresca che poi fallisce un gol già fatto Inter (4-3-1-2): Julio Cesar 6, Zanetti 6.5, Cordoba 6 (1’ st Quaresma 6), Samuel 5 (23’ st Crespo 6), Maxwell 5.5, Figo 5.5 (23’st Mancini 5.5), Cambiasso 6, Chivu 5.5, Muntari 5.5, Ibrahimovic 6, Cruz 5. (1 Toldo, 23 Materazzi, 39 Santon, 11 Jimenez). All. Mourinho 6 Cagliari (4-3-1-2): Marchetti 6.5, Pisano 5.5, Canini 6.5, Astori 6, Agostini 6, Fini 6 (36’ st Lazzari sv), Conti 6, Biondini 6.5 (48’ st Parola sv), Cossu 6.5, Jeda 6.5, Acquafresca 6.5 (39’ st Matri sv). (24 Lupatelli, 25 Matheu, 29 Ferri, 19 Larrivey). All. Allegri 7 Arbitro: Pierpaoli di Firenze 6.5 Reti: nel st 20’ Acquafresca, 32’ Ibrahimovic Recupero: 2’ e 5’ Ammoniti: Muntari per gioco falloso e Cossu per comportamento non regolamentare. Spettatori: 45.171 MILANO - Il Cagliari riesce nel-

Cruz si mette le mani nei capelli, ma l’unica squadra che può recriminare è il Cagliari

Serie A 2008-2009

A segno, tutti di testa, Biava, Jankovic e Motta

Genoa, tre schiaffi al Toro Genoa (3-4-3): Rubinho 6,5; Biava 6,5, Ferrari 6, Bocchetti 6; Mesto 6, Thiago Motta 7 (42’ st Milanetto sv), Juric 6,5, Criscito 6,5; Sculli 6,5, Olivera 6,5 (15’ st Vanden Borre 6), Jankovic 6,5 (36’ st M. Rossi sv). A disp. Scarpi, Papastathopoulos, Modesto, El Shaarawi. All. Gasperini 6,5 Torino (4-4-2): Sereni 5,5; Di Loreto 5,5, Natali 5, M. Pisano 5,5, Ogbonna 5,5 (15’ st Ri. Colombo 6); Abate 5,5, Dzemaili 6, Barone 6, Rosina 6; Bianchi 5,5 (24’ st Stellone 6), Amoruso 5,5 (1’ st Diana 5,5). A disp. Calderoni, Saumel, Vailatti, Ventola. All. Novellino 5,5 Arbitro: Damato di Barletta 5,5 Marcatori: 18’ pt Biava, 4’ st Jankovic, 40’ st Thiago Motta Amm.: Dzemaili, M. Pisano, Thiago Motta, Di Loreto, Bocchetti GENOVA - Tante certezze, e pure buone. Il Genoa (privo dell’infortunato Milito) ricomincia alla grande dopo la sosta e inaugura l’anno con i tre punti battendo 3-0 un deludente Torino. La vittoria porta la firma di Biava, Jankovic e Thiago Motta, tutti e tre a segno di testa.

GLI INCONTRI DI OGGI ORE 15.00 arbitro Bologna-Chievo

Trefoloni

Inter

Roma*

Fiorentina-Lecce

Mazzoleni

Juventus

Udinese

Juventus-Siena

Russo

Milan

Cagliari

Napoli-Catania

Celi

Fiorentina

Sampdoria* 19

Palermo-Atalanta

Girardi

Genoa

Siena

Reggina-Lazio

Bergonzi

Napoli

Bologna

Lazio

Torino

Catania

Lecce

Atalanta

Reggina

Palermo

Chievo

Udinese-Sampdoria Valeri ORE 20.30 arbitro Roma-Milan

Morganti

*una partita in meno

l’impresa di stoppare l’Inter. Ma, così come si potrebbe immaginare, non sono i nerazzurri a poter reclamare per i due punti lasciati per strada. La vittoria l’hanno mancata i rossoblu, riusciti ad andare in vantaggio al 20’ della ripresa con Acquafresca, raggiunti dal solito Ibrahimovic (32’), ma spreconi nel buttare al vento tre nitide occasioni con Biondini (26’), Cos-

su (34’) e lo stesso Acquafresca (38’, errore incredibile a porta spalancata). Mourinho ha rimescolato tutte le carte di cui disponeva, abbandonando a partitao in corso il 4-3-1-2 iniziale alla ricerca di risposte nel 4-2-4, fino all’inedito 3-4-3 degli ultimi minuti. E dire che il match si presentava in salita per la truppa di Allegri. I sardi in difesa si sono affidati ai giovani

CLASSIFICA

Canini e Astori, chiamati a sostituire i più esperti e affiatati Bianco e Lopez. In casa nerazzurra, Chivu viene spostato a centrocampo, mentre capitan Zanetti è arretrato sulla fascia destra a tappare il buco lasciato dallo squalificato Maicon. La partita parte subito forte. Al 6’ Maxwell avanza palla al piede fino al limite e lascia partire un sinistro bloccato bene da Marchet-

ANSA-CENTIMETRI

ti. Come sottolineato nella conferenza stampa di venerdì da Mourinho, il Cagliari mostra di essere venuto a Milano per giocarsela. La squadra di Allegri gioca sulle fasce, fa girare bene palla, mentre gli uomini di Mourinho preferiscono verticalizzazioni veloci. Al 13’ ottima occasione fallita da Ibrahimovic. Cruz ruba palla ad Astori e serve lo svedese, che però

Il pareggio arriva grazie a Ibra che sfrutta l’errore degli isolani vanifica clamorosamente tutto solo davanti a Marchetti. Al 26’ Astori sbaglia posizione e consente a Cruz di colpire indisturbato in area, ma il centravanti di testa manda clamorosamente fuori. Poi ancora chance per Samuel e Zanetti. La ripresa riparte con Quaresma tra i nerazzurri. L’Inter schiaccia il Cagliari e sfiora la rete con Ibra (51’). Gli ospiti si affidano al contropiede. Scelta azzeccata. Su un lancio dalle retrovie Acqufresca approfitta di uno scivolone di Samuel e insacca (65’). Quattro minuti e Biondini sbaglia un calcio di rigore da fermo. Al 72’ il pareggio dell’Inter, con Ibra che appoggia in rete un assist al bacio di Crespo su un’azione nata da una palla persa dei sardi. Ma il Cagliari reagisce e va vicino al nuovo vantaggio con Acquafresca, che da solo a porta vuota non riesce a insaccare la respinta di Julio Cesar su conclusione di Cossu.

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il Domani Domenica 11 Gennaio 2009 41

Sport

L’argentino dovrebbe farcela col Catania

I viola devono fare a meno di Dainelli

NAPOLI - Rifinitura senza Lavezzi per un leggero stato influenzale. Solo un riposo precauzionale, però. L’argentino dovrebbe giocare al fianco di Denis. Mannini non ce la fa, così come Zalayeta. Nel Catania Zenga conferma il 3-5-2. Ballottaggi tra Morimoto e Paolucci e tra Baiocco e Biagianti. Le probabili formazioni. Napoli (3-5-2): 1 Iezzo; 28 Cannavaro, 83 Rinaudo, 96 Contini; 11 Maggio, 8 Blasi, 23 Gargano, 17 Hamsik, 3 Vitale; 7 Lavezzi, 9 Denis. A disp. 22 Gianello, 2 Grava, 6 Aronica, 4 Montervino, 5 Pazienza, 18 Bogliacino, 20 Russotto. All. Reja Catania (3-5-2): 1 Bizzarri; 4 Silvestre, 23 Terlizzi, 21 Silvestri; 13 Izco, 17 Baiocco, 5 Carboni, 8 P. Ledesma, 19 Gia. Tedesco; 15 Morimoto, 7 Mascara. A disp. 20 Acerbis, 2 Sardo, 3 Sabato, 27 Biagianti, 10 Dica, 25 Martinez, 9 Paolucci. All. Zenga

FIRENZE - Dainelli non ce la fa, quindi al centro della difesa torna Kroldrup. A centrocampo la squalifica di Montolivo lascia spazio a Donadel, mentre è tutto confermato il reparto offensivo. Nel Lecce assente Zanchetta, al suo posto dovrebbe giocare Vives. Caserta dovrebbe agire dietro le punte. Le probabili formazioni. Fiorentina (4-3-1-2): 1 S. Frey; 21 Comotto, 2 Kroldrup, 5 Gamberini, 6 Vargas; 22 Kuzmanovic, 88 Felipe Melo, 4 Donadel; 24 Santana; 11 Gilardino, 10 Mutu. A disp. 13 Storari, 14 Zauri, 23 Pasqual, 19 Gobbi, 7 Semioli, 8 Jovetic, 29 Pazzini. All. Prandelli Lecce (4-3-1-2): 99 Benussi; 2 Polenghi, 16 Esposito, 14 Fabiano, 40 Giuliatto; 8 Munari, 18 Giacomazzi, 20 Vives; 10 Caserta; 11 Castillo, 90 Tiribocchi. A disp. 1 Rosati, 23 Schiavi, 6 Angelo, 21 Ardito, 19 Ariatti, 25 Konan, 9 Cacia. All. Beretta

Napoli alle prese con il dubbio Lavezzi

Fiorentina d’assalto Lecce in contropiede

Lavezzi dovrebbe scendere in campo anche se non al meglio della condizione

La Fiorentina ha voglia di restare in alto e si affida a Mutu e Gilardino

La star inglese inizia dalla panchina, ma è pronto a subentrare Ancelotti prudente non se la sente di rischiarlo subito dall’inizio

Beckham può attendere Il posticipo Roma-Milan con assenze importanti

Spalletti deve fare a meno del francese Menez e di Totti

ROMA - Beckham o non Beckham. Questo il dilemma ’shakespeariano’ che complica le scelte di Carlo Ancelotti in vista della sfida di questa sera all’Olimpico contro la Roma. Il tecnico del Milan non sembra avere intenzione di schierare lo Spice Boy nell’undici titolare e ha spiegato le motivazioni: «Beckham è pronto per giocare, ma viene da due mesi di inattività e, anche se ha lavorato con serietà e impegno, diventa difficile proporlo dall’inizio». Insomma, il centrocampista inglese dovrebbe accomodarsi inizialmente in panchina, pronto a subentrare a partita in corso. Beckham - precisa Ancelotti «già oggi è nelle condizioni di poter dare un contributo importante. Con lui abbiamo trovato un ragazzo e un professionista molto serio e siamo contenti che possa restare con noi anche se solo per due me-

Seedorf, preferito ad Ambrosini. Confermato in attacco il tridente tutto brasiliano con Ronaldinho, Kakà e Pato. Nella Roma Menez non convocato per un affaticamento muscolare, come Okaka. Dietro Vucinic agiranno Baptista e uno tra Pizarro e Aquilani, con il cileno favorito. Le probabili formazioni. Roma (4-3-2-1): 32 Doni; 77 Cassetti, 5 Mexes, 4 Juan, 17 Riise; 20 Perrotta, 16 De Rossi, 33 Brighi; 19 Baptista, 7 Pizarro; 9 Vucinic. A disp. 25 Artur, 2 Panucci, 15 Loria, 3 Cicinho, 8 Aquilani, 11 Taddei, 23 Montella. All. Spalletti Milan (4-3-2-1): 12 Abbiati; 15 Zambrotta, 3 Maldini, 4 Kaladze, 18 Jankulovski; 84 Flamini, 21 Pirlo, 10 Seedorf; 22 Kakà, 80 Ronaldinho; 7 Pato. A disp. 1 Dida, 19 Favalli, 77 Antonini, 23 Ambrosini, 32 Beckham, 76 Shevchenko, 9 F. Inzaghi. All. Ancelotti

Il francese Menez è costretto a saltare il posticipo per affaticamento muscolare. Beckham entrerà a partita in corso

si». Mesi che dovranno confermare una crescita generale del gruppo rossonero: «Abbiamo lavorato bene nel ritiro a Dubai» ha spiegato il tecnico. Sul match di questa sera il mister rossonero ha sottolineato che il Milan giocherà «contro una

Atalanta impegnata sul campo del Palermo

Del Neri con la carta Vieri Cerca lo scherzetto dell’ex

L’uruguaiano Cavani anche oggi farà coppia in avanti con Miccoli

PALERMO - Kjaer e Capuano sostituiscono gli squalificati Bovo e Balzaretti. In avanti Miccoli e Cavani. Atalanta senza Capelli e Defendi. Dubbio tra Cigarini e Vieri, con Bobo favorito. Le probabili formazioni. Palermo (4-3-1-2): 32 Amelia; 16 Cassani, 80 Carrozzieri, 24 Kjaer, 3 Capuano; 33 Nocerino, 11 Liverani, 23 Bresciano; 30 Simplicio; 7 Cavani, 10 Miccoli. All. Ballardini Atalanta (4-4-1-1): 31 F. Coppola; 8 Garics, 2 Talamonti, 26 Pellegrino, 6 Bellini; 79 Ferreira Pinto, 17 Guarente, 22 Padoin, 33 Floccari; 72 C. Doni; 32 Vieri. All. Del Neri

squadra tornata sui suoi livelli e tra le più accreditate». «Quella dello scorso anno era una Roma più votata a un gioco dinamico - ha aggiunto -, con lo sfruttamento del contropiede e delle ripartenze. Adesso ha meno velocità sulle fasce laterali

perchè gioca senza le ali e per forza di cosa propone un gioco più accentrato e ragionato, un po’ come noi». Per superare la banda di Luciano Spalletti, però, non si potrà contare sulle doti da combattente di Gattuso: «A noi il cuore e la

determinazione di Gennaro serve sempre - ha ammesso Ancelotti -, così come alla Roma serve la qualità di Totti. Le loro assenze sono importanti per tutte e due le squadre». A centrocampo ci sarà quindi Pirlo, affiancato da Flamini e

Il tecnico bianconero: “Bisogna partire subito a tavoletta”

Ranieri mette fretta alla Juventus TORINO - Anno nuovo, vita vecChiellini e Buffon chia: la Juve ricomincia la caccia non convocati all’inter all’insegna delle assenze, proprio come nel 2008. Buffon, ZeRimaneggiato bina, Knezevic, Chiellini, Salihamianche il Siena dzic, Camoranesi, Tiago, Iaquinta, Trezeguet: è lunga la lista dei non convocati per il match casalingo con il Siena, cui si aggiungono due recuperati, Poulsen e Zanetti, non ancora in condizione agonistica accettabile. Claudio Ranieri la prende con filosofia e sdrammatizza, ma se un po’ di pazienza supplementare per riavere i big andava messa nel con- La Juve riparte da Del Piero to, non lo ha certo rallegrato che siano arrivati gli acciac- re a tavoletta. Il nostro 2009 sarà da chi muscolari di Camoranesi, Chiel- considerarsi buono solo se migliorelini e Iaquinta. L’obiettivo è sempre remo il 2008». Del Siena, il tecnico la rincorsa ai nerazzurri. «Guardo ha un rispetto che confina con la noi stessi e so che dobbiamo anda- diffidenza: «Sarà una partita molto,

ma molto difficile». Il Siena non avrà l’infortunato Maccarone. Fuori anche Vergassola, Curci è squalificato. Le probabili formazioni. Juventus (4-4-2): 13 Manninger; 21 Grygera, 33 Legrottaglie, 4 Mellberg, 28 Molinaro; 32 Marchionni, 22 Sissoko, 19 Marchisio, 11 Nedved; 8 Amauri, 10 Del Piero. A disp. 12 Chimenti, 41 Ariaudo, 29 De Ceglie, 6 C. Zanetti, 18 Poulsen, 20 Giovinco. All. Ranieri Siena (4-3-1-2): 46 Manitta; 19 Del Prete, 15 Brandao, 90 Portanova, 30 Del Grosso; 23 Jarolim, 5 Codrea, 14 Galloppa; 10 Kharja; 18 Ghezzal, 7 Frick. A disp. 1 Eleftheropoulos, 16 Moti, 2 Zuniga, 33 Ficagna, 6 Barusso, 55 M. Coppola, 11 Calaiò. All. Giampaolo

Lo scontro diretto vale la salvezza

Chievo a due punte Bologna con Di Vaio

Mihajlovic non ha convocato Marazzina: si affida a Bernacci e Di Vaio

BOLOGNA - Marazzina non convocato, al suo posto al fianco di Di Vaio dovrebbe giocare Bernacci. Volpi in regia. Nel Chievo Di Carlo ha scelto Morero. Squalificato Langella, attacco a due con Esposito e Pellissier. Le probabili formazioni. Bologna (4-3-1-2): 1 Antonioli; 21 C. Zenoni, 18 Moras, 6 Britos, 23 Lanna; 8 Mingazzini, 5 Volpi, 26 Mudingayi; 7 Valiani; 9 Di Vaio, 11 Bernacci. All. Mihajlovic Chievo (4-4-2): 28 Sorrentino; 21 N. Frey, 2 Morero, 33 Yepes, 4 Mantovani; 10 Luciano, 66 Pinzi, 16 Rigoni, 7 Marcolini; 79 Esposito, 31 Pellissier. All. Di Carlo

42 Domenica 11 Gennaio 2009 il Domani

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Sport

Toscani da soli al comando in attesa di conoscere la data del recupero Sassuolo-Brescia Il Bari insegue a una sola lunghezza; l’Empoli crolla a Trieste. Festa del gol ad Avellino

Il Livorno si prende la testa Serie B

ROMA - C’è sempre il Livorno in testa alla serie B, solo che stavolta non ha compagni di viaggio. Il gol di Pulzetti (tap in su sponda di Danilevicius) nella ripresa regala alla squadra di Acori il successo sull’Albinoleffe e la vetta solitaria con 35 punti. Dietro, con una sola lunghezza di ritardo, insegue il Bari vittorioso al San Nicola contro la Salernitana grazie a una punizione di Barreto, che beffa Pinna sul proprio palo. Occasione sprecata, invece, per il Parma, che passa in vantaggio a Vicenza al 23’ della ripresa con il neo entrato Reginaldo ma si fa raggiungere dai veneti otto minuti più tardi con Sgrigna (bel sinistro dopo una fuga sulla fascia), anche se l’attaccante biancorosso sembra partire in posizione di fuorigioco. Continua a perdere colpi l’Empoli (che non vince dall’inizio di dicembre, 2-0 al Bari) sconfitto 2-0 dalla Triestina. I giuliani passano al 29’ del primo tempo con un sinistro dal limite dell’area di Antonelli, il sigillo sulla vittoria, quindi, lo mette nella ripresa Granoche che una ventina di secondi dopo il suo ingresso batte Bassi con un tap in di destro non proprio irresistibile. A quota 32, insieme ai toscani e a Sassuolo e

SQUADRA

Reginaldo del Parma; sotto gli empolesi Saudati e Marianini

Brescia che recupereranno la loro partita in una data che ancora non è stata fissata, c’è il Grosseto protagonista di una rimonta sull’Ancona. I marchigiani sbloccano la partita al 12’ con un gran destro al volo di Turati, poi nella ripresa il neoacquisto Pellicori e Freddi (entrambi di testa) nel giro di nove minuti (tra il 5’ e il 14’) effettuano il sorpasso. Agli 0-0 di Cittadella-Frosinone e

Albinoleffe 0 Livorno 1

Ascoli Treviso

Albinoleffe (4-4-2): Coser 6; Luoni 6 (28’ st Sau sv), Gervasoni 6,5, Conteh 6,5, Renzetti 6,5; N. Madonna 6, Caremi 6, Carobbio 6, Laner 6 (10’ st Cristiano 6); Cellini 6 (32’ st Ferrari sv), Ruopolo 6,5. A disp. Offredi, Garlini, Perico, Previtali. All. A.Madonna 6 Livorno (4-3-3): De Lucia 6; Rosi 5,5, Perticone 6, Miglionico 5,5, Bonetto 6,5; Pulzetti 6,5, Loviso 6,5, Candreva 6 (44’ pt A. Filippini 6,5); Diamanti 5,5 (28’ st Volpe sv, 40’ st Grandoni sv), Danilevicius 6, Tavano 6,5. A disp. Mazzoni, Terranova, Rizza, Rossini. All. Acori 6,5 Arbitro: Marelli di Como 5,5 Marcatore: 19’ st Pulzetti Note: ammoniti Miglionico. Recupero 3’ pt, 3’ st. Spettatori 3.000 circa.

Ascoli (4-4-2): Guarna 6; Nastos 6, Bellusci 7, Micolucci 6, Giallombardo 6; Sommese 5,5 (26’ st Gaeta 7), Di Donato 6, Belingheri 6, Pesce 6,5; Masini 6, Cani 5 (20’ st Luci 6). A disp. Pennesi, Camillini, Melucci, Cioffi, Luisi. All. Colomba 6 Treviso (4-4-1-1): Guardalben 6; Pianu 6, Scurto 5, Bonucci 5,5, Mezzano 5,5; Guigou 6, Fonjock 6,5, D’Aversa 6 (45’ st Piovaccari sv), Scaglia 5,5 (19’ st Quadrini sv, 28’ st Baccin sv); Missiroli 5,5; Musetti 5. A disp. Pellegrino, Zaninelli, Pedrelli, Beghetto. All. Gotti 5,5 Arbitro: Banti di Livorno 5 Marcatore: 43’ st Gaeta Note: espulso al 43’ st Scurto (T) per doppia ammonizione. Ammoniti Bellusci, Guigou, Fonjock, Scaglia. Recupero 2’ pt, 4’ st. Spettatori 3.000 circa

Bari 1 Salernitana 0

Cittadella Frosinone

Bari (4-4-2): Gillet 6,5; Bianco 6, Stellini 5,5, A. Masiello 6, Parisi 6; Kamata 6,5 (20’ st Lanzafame 6), Donda 5,5 (23’ st Bonomi 6), Gazzi 7, S. Masiello 4; Volpato 5 (13’ st De Vezze 5,5), Barreto 7,5. A disp. Feola, Ranocchia, Rivas, Perez. All. Conte 7 Salernitana (5-4-1): Pinna 6,5; Pepe 5, Cannarsa 5,5, Fusco 6, Cardinale 6 (41’ st Giampà sv), Marchese 6; Soligo 5,5 (19’ st Ciarcià 6), Pestrin 6,5, Coppola 5,5, Scarpa 6; Turienzo 5,5. A disp. Iuliano, Russo, Piccioni, Tricarico, Ganci. All. Mutti 5,5 Arbitro: Candussio di Cervignano 6 Marcatore: 28’ pt Barreto Note: espulso al 15’ st S. Masiello. Ammoniti Cannarsa, Pepe, Barreto, Bianco, Stellini, Lanzafame, Marchese, Cardinale

Cittadella (3-5-2): Pierobon 6,5; Cherubin 6,5, Iori 6, Riberto 6 (14’ st Marchesan 6); Teoldi 5,5, Bonvissuto 5,5 (1’ st Rossi 5,5), Pesoli 5,5, Turato 6,5, Castiglia 6 (33’ st Musso sv); Meggiorini 6, Volpe 6. A disp. Zotti, Manucci, Giordano, De Gasperi. All. Foscarini 6 Frosinone (3-4-3): Frattali 6,5; Guidi 6, Scarlato 6, Ascoli sv (12’ pt Perra 6); Nocentini 6,5, Biso 5,5, D’Antoni 5,5, Bocchetti 6; Cavalli 5,5 (27’ st Tavares sv), Eder 6, Elsneg 5,5 (33’ st Cariello sv). A disp. Chiodini, Di Roberto, Rajcic, Gucher. All. Braglia 6 Arbitro: Calvarese di Teramo 6 Note: ammoniti Scarlato, Iori, Nocentini, Tavares. Recupero 3’ pt, 3’ st. Spettatori 1.600 circa

Mantova-Piacenza fa da contraltare il festival del gol del Partenio dove l’Avellino supera 4-3 il Modena lasciandolo da solo in fondo alla classifica. Gli irpini rispondono quindi nel migliore modo possibile alla penalizzazione di quattro punti (per illecito amministrativo) inflitta dalla Disciplinare venerdì e passano subito (7’) con Koman, per poi raddoppiare con De Zerbi di testa al 18’. Il Mode-

Livorno Bari Parma Sassuolo Empoli Grosseto Brescia Triestina Vicenza Albinoleffe Pisa Mantova Ancona Rimini Frosinone Cittadella Piacenza Ascoli Avellino Salernitana Treviso Modena

35 34 33 32 32 32 32 31 29 27 26 26 23 23 23 21 21 21 20 20 18 15

20 20 20 19 20 20 19 20 20 20 19 20 20 19 20 20 20 20 20 20 20 20

IN CASA N P RF

5 6 5 7 4 7 7 5 3 4 5 3 5 3 5 1 3 3 2 3 4 3

4 3 5 0 4 2 2 5 5 3 2 5 2 2 3 6 4 3 6 2 5 3

na non sta a guardare e Catellani, sempre di testa, sul secondo palo dimezza lo svantaggio. Una super punizione di De Zerbi (forse con qualche responsabilità del portiere emiliano vista la lunga distanza coperta dal tiro) riporta l’Avellino sul 3-1, ma Biabiany al 7’ della ripresa e l’ex Longo al 21’ completano una rimonta insperata. A fare passare la paura ai padroni di casa ci pensa l’ex Sforzini (arriva-

0 2 0 2 2 1 1 0 2 3 3 2 3 4 1 3 3 4 3 5 1 4

17 12 13 18 15 23 12 15 15 10 14 10 18 10 10 3 9 7 11 11 15 11

7 9 6 8 14 11 6 8 8 11 13 10 11 11 4 6 9 9 15 13 11 12

3 3 3 2 5 2 2 3 4 2 2 3 1 3 0 3 2 2 2 2 0 0

TRASFERTA N P RF RS

7 4 4 5 1 3 3 2 3 6 3 3 3 3 5 3 2 3 2 3 5 3

1 2 3 3 4 5 4 5 3 2 4 4 6 4 6 4 6 5 5 5 5 7

RETI S DR PE MI

10 7 27 14 13 -3 9 8 21 17 4 -8 11 10 24 16 8 -7 13 12 31 20 11 -5 10 7 25 21 4 -8 9 19 32 30 2 -8 9 13 21 19 2 -7 12 13 27 21 6 -9 10 5 25 13 12 -11 9 8 19 19 0 -13 12 12 26 25 1 -13 9 9 19 19 0 -14 -17 9 15 27 26 1 12 16 22 27 -5 -14 12 23 22 27 -5 -15 12 12 15 18 -3 -19 6 12 15 21 -6 -19 6 13 13 22 -9 -19 8 14 19 29-10 -22 7 15 18 28-10 -20 4 12 19 23 -4 -4 -18 13 24 24 36-12 -25

to da poco alla corte di Campilongo), che al 24’ fa 4-3, complice una papera di Castelli. Si toglie dalla zona retrocessione l’Ascoli grazie a un colpo di testa di Gaeta (prima presenza per lui in campionato) a due minuti dallo scadere che decide lo scontro diretto con il Treviso. Pisa-Rimini è il posticipo di domani sera. La classifica marcatori della serie B dopo la ventesima giornata.

Albinoleffe - Livorno Ascoli - Treviso Avellino - Modena Bari - Salernitana Cittadella - Frosinone Grosseto - Ancona Mantova - Piacenza Pisa - Rimini Sassuolo - Brescia Triestina - Empoli Vicenza - Parma

0-1 1-0 4-3 1-0 0-0 2-1 0-0 n.d. rinv. 2-0 1-1

PROSSIMO TURNO Ancona - Albinoleffe Brescia - Pisa Empoli - Avellino Frosinone - Grosseto Livorno - Ascoli Modena - Triestina Parma - Sassuolo Piacenza - Vicenza Rimini - Cittadella Salernitana - Mantova Treviso - Bari

11 reti: Vantaggiato (2 rig.) (Rimini) 10 reti: Tavano (2 rig.) (Livorno) 9 reti: Mastronunzio (1 rig.) (Ancona); Barreto (5 rig.) (Bari); Lodi (5 rig.) (Empoli); C. Lucarelli (6 rig.) (Parma) 8 reti: Caracciolo (3 rig.) (Brescia); Sansovini (3 rig.) (Grosseto); Bruno (3 rig.) (Modena); Zampagna (Sassuolo); Sgrigna (1 rig.) (Vicenza).

Avellino Modena

1 0

0 0

RISULTATI

4 3

Avellino (4-4-1-1): Padelli, Gazzola, Vaskò, Defendi, Ghomsi, Koman (25’ st Romondini), Di Cecco, Dettori, Mesbah (36’ st Pecorari), De Zerbi (43’ st Ciotola), Sforzini. (91 Tomeo, 11 Ascenzi, 29 De Martino, 30 N’ze). All. Campilongo Modena (4-2-3-1): Castelli, Daino, Diagouraga (18’ st Gasparetto), Perna, Tamburini (24’ pt Longo), Amerini, Troiano, Catellani, Biabiany, Gemiti (41’ st Stanco), Bruno. (12 Silvestri, 17 De Oliveira, 18 Guilouzi, 33 Cardone). All. Zoratto Arbitro: Romeo di Verona Marcatori: 5’ pt Koman, 18’ e 43’ pt De Zerbi, 32’ pt Catellani; nel st 6’ Biabiany, 20’ Longo, 24’ Sforzini Ammoniti: Amerini, Ghomsi, Defendi per gioco falloso, Dettori e Catellani per scorrettezze reciproche Spettatori: 3.500 circa

Grosseto Ancona

2 1

Grosseto (4-4-2): Polito 6,5; Freddi 7, Porchia 6,5 (34’ st Stendardo sv), Abruzzese 6, Mora 6; Gessa 7, Valeri 5,5, Vitiello 7,5, Bonanni 7 (20’ st Lazzari 6); Pellicori 7, Marconi 6,5 (30’ st Pichlmann sv). A disp. Caparco, Sansovini, Innocenti, Cordova. All. Gustinetti 7 Ancona (4-3-1-2): Da Costa 6; Turati 6,5, Comazzi 6, Vanigli 5,5, Rizzato 5,5; Catinali 5 (15’ st Miramontes 6,5), Camillucci 6, De Falco 5,5; Schiattarella 6,5 (23’ st Soddimo 5,5); Nassi 5,5, Mastronunzio 5 (30’ st Colacone sv). A disp. Sirigu, Olivieri, Anderson, Rincon. All. Monaco 6 Arbitro: Ciampi di Roma 1 6 Marcatori: 11’ pt Turati (A), 5’ st Pellicori (G), 14’ st Freddi (G) Note: Recupero 0’ pt, 5’ st. Spettatori 3.000 circa

Mantova Piacenza

0 0

Mantova (4-2-3-1): Handanovic 6; Cristante 5, Notari 6, Fissore 6, Rizzi 6; Spinale 5,5, Grauso 5,5 (17’ st Balestri 6); Tarana 7, Locatelli 5,5 (26’ st Godeas 5,5), Caridi 5,5; Corona 6 (38’ st Marchesetti 6,5). A disp. Bellodi, Franchini, Sedivec, Venitucci. All. Costacurta, 6,5 Piacenza (3-4-3): Cassano 7; Iorio 6,5, Rickler 6, Anaclerio 6,5; Avogadri 6, Bianchi 6,5 (35’ st Eramo sv), Riccio 6,5, Calderoni 6; Rantier 5,5 (17’ st Moscardelli 6,5), Aspas 7, Guzman 6 (32’ st Ferraro 5). A disp. Maurantonio, Abbate, Visconti, Viola. All. Pioli 6 Arbitro: Velotto di Grosseto 5 Note: espulsi al 9’ st Cristante (M) e al 46’ st Aspas (P), entrambi per doppia ammonizione. Ammoniti Avogadri, Fissore, Iorio. Recupero 2’ pt, 6’ st. Spettatori 6.000 circa

Triestina Empoli

2 0

Triestina (4-4-1-1): Agazzi 6; Cacciatore 6,5, Petras 6,5, Minelli 6,5, Rullo 6,5; Antonelli 7, Piangerelli 6, Gorgone 6,5, Tabbiani 6 (34’ st Cia sv); Testini 6,5; Della Rocca 6 (14’ st Granoche 7). A disp. Dei, Milani, Lima, Eliakwu, Ardemagni. All. Maran 7 Empoli (4-2-3-1): Bassi 6; Buscè 6, Kokoszka 5,5, Vargas 6, Marzoratti 5 (20’ st Pasquato 5,5); Marianini 5,5, Musacci 6 (12’ st Bianco 6); Saudati 5, Lodi 5, Moro 5,5; Pozzi 5 (26’ st Corvia 6). A disp. Dossena, Piccolo, Vinci, Valdifiori. All. Baldini 5,5 Arbitro: Giannoccaro di Lecce 5 Marcatori: 29’ pt Antonelli, 14’ st Granoche Note: ammoniti Marzoratti e Saudati. Recupero 1’ pt, 3’ st. Spettatori 5 mila circa

Vicenza Parma

1 1

Vicenza (4-3-1-2): Fortin 7; Raimondi 6,5, Zanchi 6, Volta 6,5, Giani 6; Bottone 6,5 (45’ st Brivio sv), Bernardini 6, Morosini 6,5; Botta 6; Bjelanovic 5,5 (36’ st Margiotta sv), Sgrigna 7,5. A disp. Frison, Calori, Gorobsov, Rigoni, Serafini. All. Gregucci 6,5 Parma (3-5-2): Pegolo 7; Troest 6,5, Paci 6, Rossi 5,5; Zenoni 6, Budel 6,5, Morrone 6,5, Leon 7 (40’ st Antonelli sv), Castellini 6,5; Paloschi 5,5 (14’ st Reginaldo 7), C. Lucarelli 6. A disp. Gasparri, Pambianchi, Galli, Kutuzov, Paponi. All. Guidolin 6,5 Arbitro: Rocchi di Firenze 5,5 Marcatori: 23’ st Reginaldo (P), 31’ st Sgrigna (V) Note: ammoniti Paci, Raimondi, Volta, Sgrigna. Recupero 2’ pt, 3’ st. Spettatori 9 mila circa

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il Domani Domenica 11 Gennaio 2009 43

Sport

Calcio Sfida tra il miglior attacco in casa e il più forte fuori Il portoghese vola a studiare i Red Devils di Alex Ferguson

Mourinho-Ranieri: a voi Manchester e Chelsea

Fiorano ghiacciato La Ferrari va al Mugello

ROMA - Le vacanze della Formula 1 stanno per finire. Il Mondiale 2009 inizierà il 29 marzo in Australia e prima di allora saranno presentate le nuove monoposto. La Ferrari è la prima squadra a mostrare la nuova macchina, ma con un cambio di programma rispetto a quanto annunciato in precedenza a causa del maltempo. La nuova monoposto, che potrebbe chiamarsi F2009, sarà svelata ancora domani, ma al Mugello e non a Fiorano a causa delle condizioni della pista (neve e ghiaccio nei giorni scorsi). Resta la presentazione sul web, dalle ore 9 sul sito www.ferrari.com. Il giorno stesso, prima delle 17, Felipe Massa effettuerà un collaudo sempre sulla pista del Mugello. Dopo la Rossa, altr case di F1 faranno cadere i veli sui propri bolidi: il 15 toccherà alla Toyota, poi McLaren (16), Renault Williams (19), Bmw (20), Red Bull (9 febbraio).

Le rivali in Europa di Inter e Juventus si sfidano all’Old Trafford LONDRA - In Premier League i riflettori della 21/a giornata sono tutti puntati sull’Old Trafford. A Manchester oggi arriva il Chelsea: il miglior attacco casalingo contro la squadra che ha segnato di più fuori casa. Le due squadre, rispettivamente terza e seconda in classifica (dietro il Liverpool, ieri bloccato sullo 0-0 dallo Stoke City), sono alla ricerca di riscatto: il Chelsea di Felipe Scolari è stato bloccato sul pari casalingo dal Southend nel terzo turno di Coppa d’Inghilterra, il Manchester di Alex Ferguson ha rimediato addirittura una sconfitta nel derby con il City nell’andata della semifinale di Coppa di Lega. Sarà l’occasione per trovare le risposte a qualche dubbio sollevato dalle ultime prestazioni, anche se le due formazioni (che si sono spartite gli ultimi quattro titoli nazionali) sono ampiamente in corsa per il successo finale. Al Manchester non tornano i conti dell’attacco, specie in trasferta (9 centri). Nelle ultime due stagioni Cristiano Ronaldo e soci hanno messo a segno valanghe di reti: 80 nel 2006-’07, 83 nel 2007-’08. Quando la metà del campionato in corso è alle spalle, i gol sono appena 29. Cifra che colloca il Manche-

Cambio di programma per la Rossa

In vista delle Olimpiadi invernali 2018

La Francia chiama in aiuto Torino 2006 Cristiano Ronaldo è chiamato a rialzarsi dopo le recenti critiche mossegli contro

ster dietro Chelsea (40), Manchester City (38), Liverpool (35) o Aston Villa (33). La stampa britannica ha individuato nella punta portoghese il principale responsabile: Ronaldo non sarebbe più lo stesso, distratto dai richiami del Real Madrid. E, secondo alcuni, anche l’incidente in cui ha distrutto la sua Ferrari sarebbe un segno che la testa è altrove. In compenso regge be-

Camion della logistica travolge auto

nissimo la difesa, perforata appena 10 volte (è la seconda, dopo quella del Chelsea battuta solo 9 volte). Ma pure Scolari ha i suoi problemi, nonostante l’ottimo ruolino dei Blues lontano dallo Stamford Bridge: due pari, otto vittorie, 23 gol all’attivo e solo tre incassati in 10 gare. Eppure il tecnico brasiliano è discusso, soprattutto per i metodi d’allenamento che non convincono

due ’senatori’ come Lampard e Terry, che li giudicano troppo leggeri. A far discutere sono anche gli schemi d’attacco, che secondo alcuni non riescono a far integrare il capocannoniere (14 reti) Anelka e Drogba. E già in quel di Londra gira il nome di Roberto Mancini. Vittoria in extremis per l’Arsenal, euro rivale della Roma: Bendtner all’84’ ha piegato il Bolton.

Oggi c’è attesa per i fratelli Moelgg impegnati nello speciale

TORINO - I due più grossi impianti costruiti per le Olimpiadi di Torino 2006, la pista di bob di Cesana ed il trampolino del salto di Pragelato, potrebbero essere nuovamente sede di gare olimpiche, nei Giochi del 2018, se prevarrà la candidatura francese di Pelvoux Ecrins. Olympic Park, la società che gestisce gli impianti di Torino 2006 ha già dato la piena disponibilità delle strutture. Pelvoux Ecrins 2018 non è la sola candidatura francese alle Olimpiadi Invernali del 2018. Si sono fatte avanti anche Nizza, Grenoble e Annecy. Il 21 gennaio l’ assegnazione dal Cio.

Il texano in Australia sarà scortato Altri due morti L’Italia si aggiudica due argenti Per Armstrong misure alla Dakar nel gigante con Karbon e Blardone di sicurezza speciali ADELAIDE (Australia) - Nel suo ritorno all’attività agonistica Lance Armstrong sarà accompagnato da misure di sicurezza speciali. Secondo il quotidiano Advertiser di Adelaide, durante gli allenamenti lo statunitense - atteso in Australia al Tour Down Under di ciclismo (partenza il 18 gennaio) - sarà seguito da un agente in moto, una macchina camuffata, più altri due veicoli di pattuglia.

I due sciatori azzurri protagonisti ad Adelboden e Maribor

Marc Coma padrone della categoria moto

VALPARAISO (Cile) - Non c’è pace per la Dakar. Dopo il decesso del motociclista francese Pascal Terry, stroncato da un edema polmonare (i risultati dell’autopsia sono ormai ufficiali), la giornata di pausa della corsa è stata segnata dalla morte di due passeggeri di una macchina che si è scontrata con un camion addetto alla logistica della Dakar (trasportava pneumatici per i concorrenti) lungo il tracciato della nona tappa che è in programma lunedì. Nella località di Pejerreyes, 400 km al nord di Santiago (la corsa ha da poco lasciato l’Argentina per il Cile), il camion ha invaso l’altra corsia per motivi ancora da accertare causando così l’incidente mortale. L’autista del mezzo che trasportava gli pneumatici, l’argentino Marcelo Sanchez, è stato portato in prigione in attesa di sviluppi dell’inchiesta. Intanto la corsa va ovviamente avanti. Non oggi, però. Perchè come detto è giorno di riposo: riprenderà domani con l’ottava tappa da Valparaiso a La Serena, 652 chilometri dei quali 294 di speciale. Nelle auto in testa lo spagnolo Carlos Sainz su Volkswagen, nelle moto invece il leader è un altro spagnolo, Marc Coma su Ktm.

ADELBODEN (Svizzera) - Denise Karbon seconda a Maribor e Max Blardone secondo ad Adelboden: è Italia gigante nello sci alpino. L’altoatesina Karbon nel gigante di Maribor è tornata sul podio dopo quasi un anno e dopo un avvio di stagione tribolato. Blardone è ricomparso nel più classico e difficile dei giganti, quello di Adelboden, una pista tutta gobbe e micidiali diagonali. In Slovenia, l’azzurra Karbon ha dovuto cedere il successo, dopo essere stata al comando nella prima manche, alla irresistibile campionessa indigena Tina Maze. Ad Adelboden, perfetto nel diabolico Schuss diagonale finale, Max Blardone, già secondo nella prima manche, ha ceduto la vittoria all’austriaco Benjamin Raich. Il tutto in una giornata che ha visto i campioni locali elvetici battuti sulla pista di casa dove sognavano trionfi. Sono state due gare emozionanti in parallelo, da cui l’Italia nel gigante è uscita a testa alta. E lo ha fatto nel migliore dei momenti e cioè al culmine

A Melbourne non si avverte alcuna crisi

Aumenta il montepremi dell’Open di Australia Massimiliano Blardone esulta per l’ottimo piazzamento

della stagione ed ormai a ridosso del fondamentale appuntamento iridato in Val d’Isere ad inizio febbraio. A Maribor per le italiane c’è stata una prestazione di squadra decisamente buona, con ben sette atlete tra le prime 26. La Karbon è stata staccata di 39 centesimi dalla Maze, mentre la tedesca Kathrin Hoeltzl, classificatasi

terza, ha accusato un ritardo di 92 centesimi dalla vincitrice. Anche ad Adelboden le cose sono andate bene non solo per Blardone ma anche per il resto della squadra, pur con l’eccezione dell’atteso Manfred Moelgg, che è volato via dopo poche porte. Oggi a Maribor e ad Adelboden si gareggia in slalom speciale.

MELBOURNE (Australia) - La crisi finanziaria internazionale non colpisce gli Open d’Australia, in programma dal 19 gennaio al 1 febbraio prossimi a Melbourne. Il montepremi per questa edizione, infatti, sarà di 23,14 milioni di dollari australiani (circa 12 milioni di euro), 1,14 milioni di dollari in più rispetto allo scorso anno. Ai vincitori, quest’anno, andranno 2 milioni di dollari australiani (1,040 milioni di euro) ciascuno, ai finalisti 1 milione di dollari australiani (520.000 euro).

44 Domenica 11 Gennaio 2009 il Domani

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SPORT Amaranto obbligati decisamente a vincere in questa delicata sfida di oggi che appare molto proibitiva

S E R I E

Bepi Pillon senza alternative REGGINA

Intanto è arrivato il tanto atteso transfert per Matej Krajcik

REGGIO CALABRIA — Obbligata a

vincere. La ripresa del campionato non offre alternative alla formazione di Bepi Pillon. Nella partita di esordio casalingo, il nuovo tecnico della Reggina non può che raccoglier il massimo dei punti per evitare ulteriori complicazioni di una situazione già di per sè abbastanza precaria. Sulla carta gli amaranto non sembrano avere grandi chance, ma la differenza di caratura tecnica, in attesa che il direttore sportivo dei calabresi Gabriele Martino trovi gli elementi giusti per rafforzare l'organico, può essere colmata con la determinazione e con la convinzione che ai temerari è possibile qualsiasi impresa. Al termine del lavoro di rifinitura effettuato al Sant'Agata (venerdì la Reggina si è allenata al Granillo), il tecnico Pillon, per la partita di oggi, ha convocato i portieri Campagnolo e Marino; i difensori. Cirillo, Costa, Cosenza, Krajcik, Lanzaro, Santos; i centrocampisti: Barreto, Barillà, Di Gennaro, Hallfredsson, Tognozzi, Sestu, Viola; e gli attaccanti Brienza, Ceravolo, Corradi, Cozza, Rakic. Nella sede sociale di via delle Industrie, nella serata di venerdì, è arrivato il tanto atteso transfert per Matej Krajcik. Dopo l'arrivo degli ultimi documenti ufficiali, non è escluso che lo slovacco possa essere utilizzato oggi pomeriggio contro la formazione di Delio Rossi. Il difensore, nel corso della settimana, è stato provato più volte in allenamento. Difficile dire se Krajcik, però, sarà impiegato fin dal primo minuto. La difesa della Reggina necessita di un uomo di esperienza, soprattutto di un elemento di spinta sulla corsia destra. A parte qualche dubbio, soprattutto sul fronte delle condizioni fisiche di qualche elemento, il trainer amaranto, ieri nel corso della rifinitura, ha potuto constatare le condizioni di Brienza che si è regolarmente allenato. Non si esclude, pertanto, che l'ex paler-

2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA

A MICROFONO APERTO di Antonio Latella

BENTORNATO CAMPIONATO

L’attaccante amaranto, Franco Brienza

mitano sarà della partita. La stessa previsione riguarda Cozza, anche se sembra improbabile che Pillon schieri una squadra con tre punte, quando invece la sua filosofia prevede un 4-4-2. Per la sostituzione dello squalificato Carmona - anche per questo ruolo nel corso degli ultimi giorni sono stati fatti diversi esperimenti - il ballottaggio riguarda Tognozzi e Viola: con il primo con qualche chance in più per via della sua esperienza. Ma questo non significa che non venga preferito il più giovane dei due centrocampisti. L'attacco, ancora una volta, verrà guidato da Bernardo Corradi, il quale, stando alle dichiarazioni del suo procuratore, non dovrebbe muoversi da

Reggio. Sul fronte laziale, Delio Rossi ha avvertito la sua squadra sui rischi del Granillo. «Reggio Calabria è un campo molto difficile ha detto il trainer biancoceleste -. E’ chiaro che loro hanno costruito le loro salvezze e dovremo sforzarci al massimo per trarre profitto da questa trasferta. I nostri avversari lotteranno fino alla fine per non retrocedere, li rispetto ma credo che più degli altri dobbiamo temere noi stessi». A dirigere l’incontro è stato designato l'arbitro Bergonzi di Genova, con assistenti Ferrandini di Sondrio, Galloni di Lodi e Peruzzo di Schio.

L'accostamento con la mitologia greca ben sui addice al popolo calcistico italico, il quale per esaudire il desiderio di uno sport di cui non riesce a disintossicarsi è stato costretto a fare zapping pur di soddisfare il suo desiderio pallonaro. Come Tantalo siamo rimasti immersi nell’acqua, con la voglia del gol, della grande parata, del penalty, della vittoria della squadra del cuore. Meno male che ci è venuto incontro uno dei ritrovati tecnologici più geniali dell'era elettrica: il telecomando. Ed in modo virtuale ci siamo così ritrovati in stadi a noi sconosciuti dove i campionati non si fermano per le feste di fine anno. Natale, Capodanno e l'Epifania senza calcio: per noi cittadini di un mondo globalizzato non sono più feste comandate. Il campionato di calcio, ormai, fa parte della religiosità dei moderni. Lo diciamo convinti di non essere blasfemi e, soprattutto, di non toccare la suscettibilità - oseremmo dire offendere - di quanti sono dell'avviso che spiritualità e consumismo non possono andare d'accordo. Le feste, grazie a Dio, sono passate. Siamo tornati alla quotidianità calcistica che ci aiuta a saziare la voglia di comunità, di aggregazione in un contesto in cui l'individualità sta prendendo il sopravven-

Angela Latella

Parte il girone di ritorno e i biancoverdi intendono risalire la china

Al D’Ippolito c’è l’Isola Liri Vigor obbligata a vincere...

LAMEZIA TERME — Riprende il

campionato e la Vigor Lamezia di Fofò Ammirata ospita, oggi pomeriggio allo stadio comunale “D’Ippolito”, la compagine laziale dell’Isola Liri. Si tratta di uno scontro diretto per la salvezza e quindi si annuncia una gara tirata e combattuta. I biancoverdi lametini che durante questa prima fase di mercato hanno acquistato solo l’attaccante Sergi, scenderanno in campo con la coppia d’attacco formato dalla stessa ex punta del Brindisi e dal confermato Ragatzu. E’ inutile ribadire che la Vigor è obbligata a vincere per cercare di abbondare l'ultimo posto in classifica e risalire la china. Sarà, pertanto, importantissimo acquisire questi primi tre punti del girone discendente anche in virtù delle due prossime gare che vedranno la Vigor impegnata in trasferta ad Avezzano contro il temibile Pescina e poi ancora al “D’Ippolito” contro la capolista Cosenza. Insomma, per gli uomini di Ammirata

to su tutto e tutti. Bentornato campionato. I nostri weekend, finalmente, ci riportano alla vecchia abitudine dello stadio ed a quella di tifare dal salotto di casa. I più fortunati di questo ritorno di sua maestà il calcio sono stati i tifosi del Genova, del Torino, dal Cagliari e dell'Inter, i quali per uno "scherzo" del calendario sono stati prescelti ad aprire il nuovo anno. Oggi tocca al resto dello scibile calcistico. Certo non tutti gradiscono il ritorno del campionato. Pensiamo soprattutto a quelle famiglie dove la partita crea problemi di vari a natura ai suoi componenti. C'è chi, infatti, al tifo sugli spalti preferisce la gita fuoripista e chi, invece, vorrebbe andare al cinema per evitare di sentire quelle convenzionali frasi - dal venduto all'arbitro ai vaffa… ai tifosi e calciatori avversari - che colorano un ambiente fondamentalmente sano. In cui tuttavia non mancano le devianze, le piccole frange violente ed i bari di turno. Ma il calcio è come la vita di tutti i giorni, fatta di cose belle e di altre meno piacevoli. Chi dice che le scariche adrenaliniche, in fondo, non siano salutari? Le tossine natalizie, ma anche quelle di un'intera settimana, si possono smaltire non solo con la corsa, ma anche assistendo ad una partita di calcio.

A sinistra, il jolly Massimo Ciotti. In dubbio la sua presenza oggi contro l’Isola Liri. Sopra, il tecnico della Vigor Lamezia, Fofò Ammirata.

si tratta di un tour de force dal quale la formazione dovrà uscire con in tasca più punti possibili per invertire la rotta e lanciare la sfida alle dirette concorrenti. In sostanza, i biancoverdi fin da oggi dovranno dimostrare sul campo di possedere i numeri per centrare l’obiettivo della salvezza. Dopo la lunga sosta natalizia, il tecnico siciliano ha recuperato il difensore Pascuccio e il centrocampista Lopetrone che, insieme a Sergi, rappresentano di fatto le tre novità in assoluto per questa squadra, rispetto alla conclusione del girone d’andata. Per quanto riguarda gli aspetti più marcatamente tecnico-tattici, Ammirata dovrebbe schierare la sua formazione con il modulo 4-4-2, così come provato nel corso del test infrasettimanale di giovedì scorso. Unico dubbio, l’utilizzo di Ciotti a riposo precauzionale negli ultimi due giorni. E’ presumibile dunque che il tecnico schieri la seguente formazione: Panìco tra i pali. Linea difensiva con Ciminari e destra e Marinelli a sinistra. Centrali, la nuova coppia Pascuccio-Filippi. Nella zona nevralgica del campo: Sanso o Ciotti a destra e Riccobono a sinistra. Al centro il duo Carraro. Lopetrone. In attacco, il duo Sergi-Ragatzu. Arbitrerà l’incontro il signor, Michele Di Ciommo di Verona. Assistenti, Alessandro Cinquemani e Ottavio Russo, entrambi di Palermo. r. s.

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il Domani Domenica 11 Gennaio 2009 45

SPORT 2ª D I V I S I O N E

Oggi un impegno da non sottovalutare, come conferma il centrocampista giallorosso Pasquale Berardi

«Vogliamo restare in alto» CATANZARO

«Solo tra otto, nove domeniche si potrà fare un primo consuntivo»

CATANZARO — Il Catanzaro la-

scia alle spalle la lunga pausa, in concomitanza con le festività natalizie e di fine anno, pronto a riaccendere i motori per la seconda fase di un campionato ancora tutto da decidere. Si riparte con il primo impegno dell’anno, primo anche del girone di ritorno: la trasferta odierna sul campo dell’Aversa Normanna. Un impegno da non sottovalutare, come ci conferma il centrocampista giallorosso Pasquale Berardi. «Una gara da prendere con le dovute cautele - ha sottolineato - al cospetto di un avversario del tutto diverso da quello che abbiamo incontrato sul nostro campo nel match di andata. Non è una novità questa, in quanto tutte le formazioni che da oggi in poi andremo a confrontarci hanno provveduto a rinforzarsi. E’ giusto quindi che si parli di un campionato nuovo, che renderà tutto più difficile, oltre che complicato. E’ comunque nostra intenzione proprio ad Aversa fare bottino pieno, per ripartire con il piede giusto, ma anche per ribadire che il Catanzaro intende rimanere nei quartieri alti della classifica». A proposito della quale c’è da recuperare il gap di quattro punti dalla capolista Cosenza... «E’ un distacco talmente esiguo, che non va al momento preso in considerazione, nel senso che diciassette gare da disputare sono davvero tante e tutto può accadere. In un campionato tra l’altro equilibrato, le distanze possono variare, come varieranno, domenica dopo domenica. Bisognerà allora tenere ben saldi mente e fisico, alla luce che saranno proprio detti requisiti, alla fine, a decidere le sorti finali del torneo. Per quel che riguarda, l’obiettivo del Catanzaro è continuare sulla scia dei risultati conseguiti nel girone di andata, allungando quindi quella imbattibilità, senza dubbio molto importante, perché serve da sprone per lavorare di buona lena nel corso della settimana, per poi raccogliere i frutti la domenica». In ogni caso occorrerà vincere qualche partita di più in casa... «Questo è fuori di dubbio, anzi è condizione essenziale per centrare l’obiettivo massimo, che altro non è che la promozione diretta. Bisogna anche riconoscere che fino ad ora le squadre scese al Ceravolo, chiudendosi a riccio, hanno lasciato pochi spazi alla nostra manovra. Sarà allora indispensabile cercare subito di sbloccare il risultato, per consentire all’avversario di aprirsi per rimontare il punteggio. Nel contempo va da sè che, in trasferta, il Catanzaro dovrà cercare sempre di raccogliere il massimo, ovvero i tre punti». Ad iniziare quindi dall’incontro di oggi ad Aversa. «Come ho già detto, scenderemo in campo ben decisi e determinati; quindi, grinta, voglia di giocare e soprattutto pressing asfissiante. Il tutto con la massima concentrazione, perché basta una piccola disattenzione per trovarsi nei guai. Il girone di andata si è chiuso in positivo, considerato che nessuna formazione è riuscita a batterci. Un motivo, questo, di orgoglio, che ora dovrà consentirci di scendere in campo con maggiore vi-

goria. Del resto abbiamo appena finito di leggere un libro con una trama davvero affascinante; ora ne dobbiamo aprire un altro, nuovo, ma certamente un po’ più difficile da leggere, oltre che da interpretare. Un libro, comunque, con un finale a lieto fine. Parafrasando il tutto, dobbiamo nell’immediatezza riattaccare la spina ed andare avanti settimana per settimana». Un Catanzaro, quindi, che potrà arrivare molto in alto. «Ce lo auguriamo, ma, ripeto, bisogna vivere alla giornata. Forse tra otto nove domeniche si potrà fare un primo consuntivo. Se saremmo lì davanti, potremmo puntare per vincere il campionato, altrimenti cercheremo di salire di categoria attraverso i plaj-off. Di certo non tralasceremo nulla per centrare l’obiettivo principale e dare una grossa soddisfazione ai nostri tifosi, ai quali rivolgo l’invito di occupare gli spalti del Ceravolo sempre più numerosi. Nelle gare interne, infatti, dovranno essere proprio loro il dodicesimo uomo in campo». Mario Mirabello

LA NOTA Un commento sulle ultime polemiche in casa delle Aquile Spazio per la fantasia e l’imprevedibilità di Massimiliano Caputo

A proposito di società Conte Max, pensaci tu di Orlando Rotondaro

Anno nuovo vita nuova, recita un vecchio detto. In materia calcistica si può dire benissimo “campionato nuovo” perché va così considerato quello che va ad iniziare oggi e che coincide con l’inizio del girone di ritorno. I motivi sono facilmente comprensibili considerato che con la riapertura del mercato calcistico un po’ tutte le squadre tenteranno di rafforzare i propri organici. Certamente ci sarà chi raggiungerà l’obiettivo prefissato e chi, invece, appesantirà ulteriormente il proprio bilancio a scapito dei rendiconti finali. Il Cosenza, meritato capolista della prima fase del campionato, è stato il primo a rafforzarsi ricorrendo ad un vecchio pupillo di Provenza, quel Battisti che nella Vigor Lamezia con Zaminga dominò la zona di centro campo. Peccato, però, che questo calciatore, ci riferiamo a Battisti, ha voluto, non si capisce bene perché, sparlare della società del Catanzaro. Certo sarebbe stato più opportuno, prima di parlare, di contare sino a venti. Battisti, con tutta probabilità, non avrà contato nemmeno sino a due sicchè si è espresso in quel modo del tutto incomprensibile per un professionista. Purtroppo in una società dove c’è la libertà di espressione succede anche questo se non peggio. Resta il fatto incontrovertibile che l’attuale società sportiva catanzarese sta operando bene per cui bisogna archiviare, al più pre-

Ora che le cose stanno cominciando a funzionare bene perché rompere il giocattolo con polemiche inutili?

sto, quella e la recente polemica sollevata circa l’ingresso in società di un nuovo imprenditore di Sersale. Noi siamo dell’avviso che talune operazioni vanno condotte direttamente e senza intermediari e che, in ogni caso, l’attuale società deve essere lasciata tranquilla perché i fatti stanno dimostrando, sino a prova contraria, che sta operando bene in un mondo, quello calcistico, che si sta rivelando sempre più un’autentica giungla nella quale vige la legge del più furbo e non del più meritevole. Per cui riuscire ad operare saggiamente è veramente un fatto eccezionale. Catanzaro, del resto, ha vissuto nel recente passato, brutte esperienze che hanno dilapidato quanto la buona sorte aveva portato in dote alla gloriosa società calcistica giallorossa. Ora che le cose stanno cominciando a funzionare bene perché rompere il giocattolo con polemiche inutili? Ed eccoci alla prima giornata del girone conclusivo. Il Catanzaro, tra poco, scenderà in campo dell’Aversa Normanna che all’andata fu battuta per 2 a 0. I padroni di casa veleggiano nella zona pericolosa della classifica per cui, c’è da aspettarselo, cercheranno in ogni modo di battere il Catanzaro e incasellare i 3 preziosissimi punti in palio. Il Catanzaro ed il suo condottiero, Provenza, naturalmente faranno di tutto per iniziare nel migliore dei modi l’anno 2009 che potrebbe essere l’anno della rinascita. Partito Marchano, che non ha lasciato alcun segno tangibile, è arrivato per l’attacco, un giovane puledro, Faloni, un ragazzone che certamente si renderà utile a Provenza. Intanto oggi in attacco dovrebbe aversi un duo inedito Iannelli, che all’andata segnò il suo primo goal in giallorosso all’Aversa, accanto al rinato Frisenda con alle spalle il validissimo Caputo. Una squadra, dunque, votata all’attacco per vincere com’è nel Dna di Provenza. Ed allora buon campionato.

CATANZARO — Sarà un Catanzaro a trazione anteriore quello disegnato da Nicola Provenza in occasione della prima partite del 2009. Sul rettangolo di gioco dell’Aversa Normanna, una delle grandi delusione del girone d’andata, ci sarà spazio per la fantasia e l'imprevedibilità del Conte Max, al secolo Massimiliano Caputo, per la rapidità di Rino Frisenda e per il dinamismo di Christian Iannelli. Quest'ultimo, tra l'altro, è dato in buonissime condizioni di forma. Nel corso della consueta amichevole del giovedì, infatti, è apparso in palla e, alla luce dell'assenza di Antonio Montella (appiedato dal giudice sportivo), ha un’ottima possibilità per mettersi in mostra. Riepilogando, contro la compagine campana, spazio al 4-3-1-2. Dinanzi al portiere Mancinelli, la linea difensiva sarà composta da F. Montella a destra, Tomi a sinistra e dalla coppia centrale GimmelliDi Maio; centrocampo tutto muscoli e tecnica con Berardi, Zaminga e Bruno e linea offensiva, come già detto, con Caputo che agirà alle spalle del duo IannelliFrisenda. Il neoacquisto Nicola Falomi, invece, partirà dalla panchina. Non figurano nella lista dei convocati lo squalificato Montella e gli infortunati Ciano e, ovviamente, Corapi. Al termine della rifinitura svolta, ieri mattina, al PoliGiovino, le Aquile hanno pranzato in sede e sono partite alla volta della Campania intorno alle ore 14. Come quartier generale per il ritiro prepartita si è optato per

una località nei pressi di Casoria. Capitolo mercato. La prossima settimana ci potrebbero essere alcune novità. A Cassino danno quasi per fatto l'affare-Pippa. L'ex terzino della Vigor Lamezia, attualmente al club laziale, sarebbe molto vicino al Catanzaro. L'infortunio di Ciano e le non perfette condizioni di F. Montella (alle prese con un problema al menisco) potrebbero accelerare l'operazione. Ma in tal caso, non è detto che Armenise sia costretto a fare le valigie. Di certo c'è che l'Fc deve prima vendere per poi acquistare in virt˘ della lista depositata in lega a inizio torneo. Sul piede di partenza, per esempio, da tempo ci sono Gaglione e Sorrentino. Vittorio Ranieri

BONANNO dalla prima ... via i senatori, costosi a gestirsi per via degli ingaggi, e spazio a giovani di belle speranze da lanciare e valorizzare, con tutti i rischi che questo può comportare. Insomma, si ricomincia si dice e si pensa che voglia dire “si riprende quel cammino interrotto dalla pausa invernal-natalizia”, in realtà, vuol dire: “è un nuovo inizio, come se si ripartisse daccapo”. Che 2009 ci riserva il calcio calabrese? Maurizio Bonanno

46 Domenica 11 Gennaio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

SPORT 2ª D I V I S I O N E

Quello che fino a ieri è stato il capitano di questa stagione, oggi è un caso da risolvere per Angelo Galfano

Giovanni Ruscio, l’enigma VIBONESE

VIBO VALENTIA — Paradossi vibonesi! È il destino di questa città. Di tutto un ambiente. In ogni campo, in ogni settore, il paradosso è in agguato e dà la dimensione di quanto sia precaria la vita a Vibo Valentia. Il paradosso stavolta è calcistico e si presenta alla vigilia di Vibonese Gela. E porta un nome preciso: Giovanni Ruscio. Quello che fino a ieri è stato il capitano di questa stagione rossoblu, oggi rappresenta l’enigma col quale deve fare i conti Angelo Galfano nel decidere la formazione da schierare contro una delle formazioni più forti del torneo. Le vicissitudine del mercato invernale hanno portato la dirigenza rossoblu a decidere per il taglio di alcuni di quei senatori che più pesano sul bilancio della società. E così, via Mastrolilli, già all’Andria, ed invito a Ruscio a cercarsi un’altra squadra. Un colpo per il capitano (che, tra l’altro, è uno dei rari vibonesi in formazione essendo della vicina Monterosso) ed una botta anche al mercato di Seconda Divisione che annota in Ruscio una pedina importante, un elemento interessante, ma ad oggi nessuna delle proposte ricevute hanno soddisfatto il grintoso centrocampista. Dunque? A tutt’oggi Ruscio resta ed è un giocatore della Vibonese e per tutta la settimana si è regolarmente allenato con gli altri compagni di squadra agli ordini dell’allenatore rosso-

2ª D I V I S I O N E

Considerarlo già fuori squadra, come di fatto lo è, o schierarlo in campo?

blu. A questo punto, che deve fare Angelo Galfano? Considerarlo già fuori squadra, come di fatto lo è perché scaricato dalla società ed in cerca di nuova si-

Confermare il solito schema confidando in Oudirà?

stemazione? Oppure, reputarlo ancora a disposizione, perché d’altronde così è, per contratto ma anche per volontà del giocatore che si è dichiarato a disposizione della squadra e pronto a rispondere

“presente” alla chiamata dell’allenatore. Ma gli interrogativi non sono, ovviamente, finiti? Se Galfano decide di schierarlo regolarmente, che partita giocherà Ruscio? Sia chiaro l’interrogativo non nasce dal dubbio relativo alla serietà ed alla professionalità del giocatore, che sono indiscutibili, così come l’attaccamento alla maglia ed alla fascia di capitano, avendone dato prova per tutto il girone d’andata. Il dubbio scaturisce dai sentimenti che legittimamente può provare un uomo che sa di essere stato scaricato dalla società per la quale ha cercato di dare tutto se stesso: con che animo scenderà in campo? E quale sarà la sua resa? Risolti questi dubbi, Galfano, prima di far scendere in campo la sua squadra contro il Gela, dovrà prendere altre decisioni fondamentali: schierare in difesa sin dal primo minuto il giovane Sgambato, oppure puntare sul quartetto già sperimentato formato da Orefice, Ranellucci, Bianciardi e Bica Baden? Ed ancora, confermare il solito schema confidando in Oudirà quale erede di Mastrolilli? Oppure stravolgere l’asse d’attacco rossoblu? E i tre di centrocampo saranno come al solito Ruscio, Pirrone e Di Mauro, oppure giocherà sin dall’avvio Kulenthiran al posto del capitano? Insomma, non è facile ipotizzare quale Vibonese si opporrà al Gela! Maurizio Bonanno

La squadra è partita alla volta di Barletta dove troverà quattro new entry incluso il tecnico

COSENZA

COSENZA — Era nell’aria da tem-

po e nell’aria c’era anche la certezza che Fernando Horacio Spinelli non facesse più parte dei programmi societari. Dalla fine di dicembre circolavano voci insistenti su una sua partenza e le mosse di mercato della società di Viale Magna Grecia, non hanno fatto che confermare quello che appare un grande dietrofront. Ad occhi poco attenti potrebbe apparire strano come un calciatore che disputa sedici partite su diciassette (solo nel derby con il Catanzaro ha dato forfait ma per squalifica più che per scelta tecnica) venga ceduto alla prima occasione. Ad occhi un po’ più attenti appare chiaro che il Cosenza ha fatto nei confronti di tutti (addetti ai lavori e semplici tifosi) un piccolo mea culpa per un acquisto probabilmente sbagliato. Fernando in effetti era stato acquistato per fare il regista di centrocampo e di fianco a lui avrebbe dovuto giocare di volta in volta un calciatore incontrista capace di recuperare palloni. In effetti quel calciatore incontrista è Ciccio De Rose (che fino ad ora non ha sbagliato un colpo) mentre il regista di centrocampo è mancato. Del resto i due giovani che più hanno queste caratteristiche tecnico-tattiche in rosa (Fabio e Profeta) non hanno dato segno di continuità e quando sono stati chiamati in causa, in poche occasioni si sono fatti trovare pronti. Dunque era urgente acquistare un uomo di centro-

L’addio di Fernando Horacio Spinelli Toscano: i nuovi si stanno integrando campo che avesse la capacità innata di costruire gioco oltre che di incontrista. Una squadra che vuole salire di categoria deve saper impostare le gare e dominare soprattutto nella zona nevralgica del campo. Il Cosenza fino ad oggi lo ha fatto davvero poco e non è dunque una cosa che fa cascare tutti dalle nuvole che sia stato acquistato Battisti mentre siano stati ceduti Carli prima e Spinelli dopo. Intanto la squadra è partita alla volta di Barletta dove troverà tre volti nuovi (nell’edizione di ieri ne abbiamo dato conto) e soprattutto un nuovo tecnico rispetto a chi ha iniziato la stagione sulla panchina pugliese. Toscano nella conferenza stampa del sabato ha affermato che «i nuovi arrivi possono dare un qualcosa in più ad una squadra che è molto migliorata rispetto a quella che si è presentata a Cosenza il 31 agosto. Certo è che i nostri nuovi acquisti si stanno integrando in fretta dunque speriamo che possano darci una mano. Altri acquisti? Parlatene con il Dg (Mirabelli), certo in attacco siamo un po’ contati (unico disponibile Galantucci che rientra da un periodo di inattività, in panchina andrà il giovane Salandria mentre Polani e Danti sono squalificati) e poi la partenza di Cantoro ha liberato un posto nel reparto avanzato: staremo a vedere». Carmelo Grandinetti

(Ediratio)

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il Domani Domenica 11 Gennaio 2009 47 TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere Comunica che il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.296/95 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto 1: terreni nel Comune di Centrache. In catasto Fol.11, p.lle 169, 278, 161, 170, 184, 185, 186, 187; Fol. 4 p.lle 111, 113, 114; Fol. 14 p.lla 20 PREZZO BASE D’ASTA euro 18.985, 00 lotto 2: terreni nel Comune di Montepaone. In catasto Fol.10, P.lle 574 e 577 PREZZO BASE D’ASTA euro 950,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 18 marzo 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.296/95 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 per il lotto 1 ed in euro 500,00 per il lotto 2. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione, esaminati gli atti del procedimento n.1653/2002 R.G. Dispone Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: terreno in Guardavalle, loc. Toppina, di mq 5.430; in catasto Fol.24,P.lla 376 PREZZO BASE D’ASTA euro 5.760,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata con somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata in data 11 marzo 2009, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte.Aumento minimo in caso di gara di euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice, dott. ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA letti gli atti del proc. n. 37/96 vista la richiesta del Curatore in data 16.10.2008; DISPONE procedersi alla vendita ai pubblici incanti dei seguenti beni: Lotto 1): terreno sito in Badolato Marina, località Tresolari, confinante a nord con strada comunale, a sud con proprietà Battaglia, ad ovest con proprietà Bressi e ad est con proprietà Battaglia, sup. mq 6.910, di cui mq. 4.400 sono utilizzati a seminativo, i restanti mq. 2510 sono utilizzati a strada di accesso e piazzale di parcheggio. Sul terreno insistono tre modeste costruzioni - in catasto al foglio 29, pIle 139, 141, 185, 211, 212, 213, 214, 377. Prezzo euro 29.151,56 oltre Iva Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. La vendita avrà luogo davanti al Giudice delegato, nell’aula delle pubbliche udienze del Tribunale, in data 11.3.2009 ore 9,30. Ogni offerente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, una somma pari al 10% del prezzo base, restando a carico della Curatela le spese di trasferimento. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 500,00 per ogni lotto. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, 45 giorni prima della vendita mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita e nel sito internet www.aste.eugenius.it. Manda alla Cancelleria per la comunicazione e per quant’altro di competenza. TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria fallimenti Depositato oggi 23/10/2008 Cron. N. 1266/08

PROGETTO

A CURA DELLA

°°°°°°°°°° Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.ssa Maria Carmela Andricciola Nella procedura esecutiva n. 241/96 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto. Con riduzione di 1/4 sul prezzo a base d’asta, dei seguenti beni: Lotto n. 1: quota pari ad 1/2 do terreno agricolo sito nel comune di San Sostene, loc. Cacarella mq. 18.780. Riportato in Catasto al Foglio 36 p.lla 169 e 180. Prezzo base d’asta Euro 2.630,07 Lotto n. 2: quota pari ad 1/12 di terreno agricolo sito nel comune di Torre Ruggiero con piccola casa colonica in stato di abbandono, mq 28.010, in Catasto al foglio 15 p.lle 124, 158 159, 224, 425, 598. Prezzo Base d’asta: Euro 684,97 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 18 marzo 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenete domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo; fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N 241/96” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In casa di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone, altresì, che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Quotidiano “Il Domani”; - Rivista aste Catanzaro, li 5 novembre 2008 Il Giudice °°°°°°°°°° Il GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Luigi Cavallo nella procedura esecutiva n. 288/96 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Sersale, via Borelli n. 8: Lotto n. 1: Terreno (F.27, p.lla 56, sub 4) - euro 16.943,00 Lotto n. 2: Deposito (F. 27, p.lla 56, sub. 10) - euro 5.400,00 Lotto n. 3: Deposito (F. 27, p.lla 56, sub. 7) - euro 3.375,00 Lotto n. 4: Quota 1/8 terreno agricolo (F. 35, p.lla 354) - euro 345,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 25 febbraio 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché u Assegno circolare “non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro, proc. n. 288/96 R.G.E.” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza venga pubblicata entro il suddetto termine, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.eugenius.it; - Il Domani Catanzaro, 8 gennaio 2009 L’operatore giudiziario Ficchì Miryam TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 107/99 R. G. Es. Imm. PROMOSSA DALLA BANCA POPOLARE DI NOVARA IL CANCELLIERE DELL’UFFICIO ESPROPRIAZIONI IMMOBILIARI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dott. Alessandro Brancaccio, con ordinanza in data 29/10/2008,

MEDIATAG

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ha disposto procedersi alla vendita con incanto a prezzo ribassato dei seguenti beni: lotto n. 1 - “immobile sito in Feroleto Antico, in via Edificio Scolastico, n. 38, consistente in un’unità abitativa che si sviluppa su due piani fuori terra. Il bene è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, p.lla 221, cat. A/4, classe 1, vani 4” PREZZO BASE euro 21.780,00 - Offerte minime in aumento in caso di incanto 3%; lotto n. 2 - “immobile sito in Feroleto Antico, in via Edificio Scolastico, n. 44, consistente in un locale di mq. 17, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, p.lla 504, sub 1, cat. C/2, classe 1 “; PREZZO BASE euro 3.825,00 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; lotto n. 7 - “appezzamento di terreno sito in Feroleto Antico, esteso per mq. 1870, riportato nel NCT di detto comune al foglio 13, p.lla 89, classe 1”; PREZZO BASE euro 1.325,37 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; lotto n. 9 - “appezzamento di terreno sito in Feroleto Antico, esteso per mq. 12190, riportato nel NCT di detto comune al foglio 13, p.lla 214, classe 1”; PREZZO BASE euro 8.639,67 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; lotto n. 23 - “appezzamento di terreno sito in Pianopoli, esteso per mq. 1390, riportato nel NCT di detto comune al foglio 2, p.lle 224, 225 e 226, classe 1”; PREZZO BASE euro 1.577,97 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; lotto n. 25 - “appezzamento di terreno sito in Pianopoli, esteso per mq. 1360, riportato nel NCT di detto comune al foglio 2, p.lle 227 e 228, classe 2”; PREZZO BASE euro 2.483,64 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; lotto n. 26 - “appezzamento di terreno sito in Pianopoli, esteso per mq. 5840, riportato nel NCT di detto comune al foglio 2, p.lle 229, 230, 231, classe 2”; PREZZO BASE euro 13.052,52 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; lotto n. 27 - “appezzamento di terreno sito in Pianopoli, esteso per mq. 730, riportato nel NCT di detto comune al foglio 2, p.lle 222 e 223, classe 1”; PREZZO BASE euro 1.152,87 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. La vendita ai pubblici incanti avrà luogo davanti al Giudice dell’Esecuzione alle ore 9,30 del giorno 4 MARZO 2009 nell’aula di udienza del Tribunale di Lamezia Terme. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare presso la Cancelleria delle espropriazioni immobiliari istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi), entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 3 MARZO 2009; All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; All’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. Lamezia Terme, 7/1/2009 Il Cancelliere °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 - CPC NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.32/2007 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 32/2007 R.E., con ordinanza del 29/10/2008 ha disposto la vendita senza incanto, in un unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO unico “Terreno agricolo adibito ad uliveto, esteso per mq.3051, sito in Falerna, località Rombo, distinto nel NCT di tale comune al foglio 19, p.lla 332, classe 1”. Prezzo base d’asta euro 8.213,17 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt.519 e 147 cpc. FISSA La vendita senza incanto per il 04/03/2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il

Per informazioni 0961 996802

18/03/2009 ore 9:30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art.568 cpc, in data 04/03/2009 all’esito della vendita senza incanto. Le offerte in aumento a pena di inammissibilità non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l’assegno circolare non trasferibile, intestato a “ Poste Italiane S.p.a. “ tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto; siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 03/03/2009 per la vendita senza incanto; e termine fino alle ore 13:00 del giorno 17/03/2009 per la vendita con incanto. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione. L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente provvederà a inserire l’avviso di vendita sul sito internet www.aste.eugenius.it, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta e per una sola volta sulla rivista “ Aste info appalti “. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì 11/11/2008 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.6/89 RE, ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova Lotto Unico: “unità immobiliare destinata a civile abitazione sita in Lamezia Terme, via A. Volta, costituita da appartamenti posti ai piani 6° e 7°, tra essi collegati con una scala interna, riportata nel NCEU di detto comune al foglio di mappa 24, p.lla 895, sub 13,15 e 16. L’immobile presenta interventi abusivi suscettibili di sanatoria Prezzo base d’asta euro 263.883,00 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per l’ 11 marzo 2009 ore 9,30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 25 marzo 2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del

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48 Domenica 11 Gennaio 2009 il Domani prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 10.3.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 24.3.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 23.000,00; L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. °°°°°°°°°° R.E. N. 63/2004 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE letti gli atti del procedimento; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è l’esecutata; considerato che la particolare natura di tale bene, costituito da un fondo agricolo di non elevato valore, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un deterioramento del cespite nelle more della definizione della procedura di vendita, induce a ritenere che la sostituzione dell’esecutata con un terzo quale custode giudiziario non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo della stessa di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 27.037,50 (pari ad 1/4 del prezzo base iniziale di euro 36.050,00), alla vendita coattiva del seguente bene: lotto unico ˜ “appezzamento di terreno sito in Maida, alla località Piano Vaccari, esteso per 10.300 mq., riportato nel NCT di detto comune al foglio 49, p.11a 188, qualità seminativo arborato, classe 2^’; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; evidenziato, quanto alla vendita senza incanto ed a norma del vigente testo dell’art. 571 cod. proc. civ., che: - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il Giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane SpA”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi;

PROGETTO

A CURA DELLA

- in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; EVIDENZIATO, QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI, CHE: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 27.037,50; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.600,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante a pena di inefficacia l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà do formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane SpA”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio decritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 10 marzo 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 11 marzo 2009, ore 9.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 24 marzo 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 25 marzo 2009, ore 9.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri per qualsiasi genere -ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane SpA”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITA’ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: - su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; - a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, si di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data di incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti”, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la

MEDIATAG

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presentazione delle offerte o della data di incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto, sul sito internet www.aste.eugenius.it, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data di incanto; - il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data di incanto; - a sue spese (non rimborsabili neppure ex art.2770 cod. civ.), ad un’ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data di incanto; - la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa -da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite- sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente -e cioè a quella stessa udienzal’art. 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita. Lamezia Terme, lì 19 novembre 2008 Il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 31/1995 promossa da CARICAL ordina la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: 1° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra e piano seminterrato sito nel Comune di Monasterace alla via Ficarelle, riportato nel NCEU al foglio di mapp 14 particella 270 sub 6 P1 cat. A/3 classe 2^ vani 5 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 40.300,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 4.030,00 DEPOSITO PER SPESE:Euro 6.045,00 2° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra e piano seminterrato sito nel Comune di Monasterace alla via Ficarelle, riportato nel NCEU al foglio di mapp 14 particella 270 sub 7 P1 cat. A/3 classe 2^ vani 5 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 45.500,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 4.550,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 6.825,00 L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA RIPORTATO, all’udienza del 05.02.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositarein Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 1.250,00 per ciascun lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.02.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 03 dicembre 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI Il G.E., Dott. Davide Lauro, letti gli atti della procedura esecutiva immobilaire n. 216/89 promossa dalla BANCA NAZIONALE DEL LAVORO c/…, DISPONE Procedersi alla vendita con incanto, con il prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5 + 1/5, all’udienza del 05/03/2009, ore, 9.00, degli immobili qui di seguito descritti: LOTTO N. 1: A) Fabbricato “A” a due piani fuori terra adibito ad uffici, mensa e deposito della superficie coperta di circa mq 378; B) Capannone “D” in c.a. della superficie di circa mq. 2400, con attiguo capannone celle frigorifere ed officina di mq. 670, compreso area pavimentata, macchinari e impiantistica; C) Fabbricato “O” a due piani fori terra in c.a.di mq. 87 circa adibito ad uffici a piano terra e abitazione a p.p.; D) Porzione della particella 176 del foglio 17 di circa mq.10.000 bitumata, ove insistono le predette costruzioni, il serbatoio acqua “B” e cabina distrbutore “E”, completa di recinzione in ringhiera in ferro su due lati. Prezzo base del lotto euro 773.445,85 (già ridotto di 1/5) LOTTO N. 2: A) Capannone “F” di circa mq. 525 ed area coperta di mq. 340 circa, n.5 silos “G” in alluminio; B) Gruppo di tre serre agricole”H” di mq. 2.500 in struttura metallica, serra agricola “I” di mq. 400 in struttura in ferro, tre serre agricole “L”, “M”, “N”, in struttura intelaiata in ferro

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di mq. 2.000 circa ciascuna, complete di impianto elettrico di apertura ed impianto irrigazione a pioggia; C) Porzione di circa mq.3.370 della particella 176 e porzione di circa mq.2.100 della particella 177 del foglio 17, di area di attinenza del capannone “F”, delle serre agricole e della pertinenze, completa di recinzione, su tre lati, in paletti in ferro e rete. Prezzo di Base del lotto euro 290.545,00 (già ridotto di 1/5) Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12:00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente; le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 2.582,28 per ogni lotto l’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. °°°°°°°°°° SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI Il G.E., Dott. Davide Lauro, letti gli atti della procedura esecutiva immobilare n. 31/90 promossa dalla BANCA NAZIONALE DEL LAVORO c/…, DISPONE Procedersi alla vendita con incanto, con il prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5 + 1/5, all’udienza del 05/03/2009, ore, 9.00, degli immobili qui di seguito descritti: LOTTO UNICO: fabbricato di remota costruzione, sito in Caulonia, largo San Nicolello, 8-10 composto da piani 2 dei quali il piano terra adibito a deposito ed il primo piano ad abitazione, in catasto alla partita n. 2.285, foglio 73, particella 98. Prezzo base d’asta euro 11.878,51 da riderre di 3/5 Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12:00 del giorno non festivo precedente quello della vendita, unitamente ad apposita domanda di partecipazone all’asta, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà), mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 258,23 l’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Il Giudice dell’esecuzione Dott. Davide Lauro TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO FALLIMENTO N. 10/2006 Il giorno 11 marzo 2009, alle ore 12,00, presso il Tribunale di Paola, avanti al Giudice delegato d.ssa Claudia Pingitore, giusta ordinanza di vendita n. cron. 6968, emanata in data 23.12.2008, saranno poste in vendita all’incanto in due lotti, le seguenti porzioni immobiliari del fallimento…: 1. Lotto n. 1: appezzamento di terreno agricolo loc. San Giovanni, Comune di San Lucido, identificati rispettivamente in Catasto al F. n° 14 p.lle n°387,394 e 54 Sem. Irr. Arb., Ficheto- quota: 1/1; Prezzo base euro 16.596,16 2. Lotto n. 2: appezzamento di terreno agricolo loc. Fontana vecchia, Comune di Cerisano, identificato in Catasto al F. n° 16 p.lle n° 431 Sem. Irr. Arb quota: 1/1; Prezzo base euro 82.115,00 La vendita avverrà alle seguenti condizioni: 1) ciascun offerente per essere ammesso alla vendita dovrà far pervenire presso la Cancelleria dell’Ufficio fallimentare, entro le ore 13.00 del giorno precedente la vendita, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, contenente l’indicazione del proprio numero di codice fiscale (o di partita Iva se società) e della propria residenza, e l’elezione del proprio domicilio nel Comune di Paola; 2) alla domanda dovrà essere allegato un assegno circolare trasferibile, intestato allo stesso offerente, di importo pari al 30% del presso base, di cui il 10% a titolo di cauzione ed il 20% per le spese di vendita; 3) le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio, non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00); 4) entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla gara,l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotto l’importo della cauzione già versata, mediante assegno circolare intestato alla Curatela fallimentare. In caso di inadempimento, il medesimo sarà dichiarato decaduto di diritto, con perdita della cauzione; 5) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto 4, l’aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive fino a raggiungere il 20% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza ai sensi dell’art. 587 c.p.c.; 6) le spese di vendita e di cancellazione delle formalità ipotecarie nonché le imposte e le tasse, saranno a carico dell’acquirente. Maggiori informazioni possono essere fornite dalla Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Paola, o dal Curatore fallimentare (0982/91833). Cetraro, lì 07.01.2009 Il Curatore Fallimentare Dr.ssa Grazia Aita

il Domani Domenica 11 Gennaio 2009 49

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

DALLA PAROLA ALLA FEDE Concluso a Catanzaro il ciclo di incontri “Il Verbum e la Civitas”

“Solo la Parola di Dio può cambiare in profondità il cuore dell’umanità” "Chi sei Signore? Io sono Gesù che tu perseguiti"(At 9): questo il tema conclusivo del ciclo di incontri dettati in diverse sedi istituzionali della città di Catanzaro dal Centro Studi Verbum, in occasione del bimillenario della nascita di San Paolo. Il progetto, denominato "Il Verbum e la Civitas", è stato promosso anche dal Sevizio Diocesano per il Progetto Culturale, dall'Ufficio Catechistico Diocesano e dall'Ufficio diocesano Cultura. La serata conclusiva, moderata da don Alessandro Carioti, si è svolta nella Chiesa monumentale del San Giovanni con la relazione di Mons. Costantino Di Bruno, apprezzato teologo e assistente ecclesiastico centrale del Movimento Apostolico. Il tema tratto da un'espressione del libro degli Atti degli Apostoli ha permesso al teologo di rileggere i testi delle lettere di San Paolo, facendo emergere il legame intimo e sostanziale che intercorre tra Cristo ed il Dio dei Cristiani. Il relatore ha affermato che "senza Cristo non c'è vero Dio, perché Dio è esattamente il Padre di Gesù Cristo. Ma senza unione con Cristo non c'è neanche la verità dell'uomo

nella sua piena verità e socialità". Per Mons. Di Bruno "la società di oggi non si può fondare sul pensiero dell'uomo, poiché manca la grazia di Dio". "Con i grandi discorsi sapienti - ha detto il teologo - si pensa di risolvere la questione morale. Ma solo la grazia di Dio è

essenziale per il bene dell'uomo, poiché solo la Parola di Dio può cambiare in profondità il cuore dell'umanità". A Mons. Di Bruno non sono mancate parole per esprimere come l'Apostolo delle genti, particolarmente impegnato a portare la buona novella, possa essere ancor oggi il modello di unità e di concordia di tutti i cristiani. Una figura necessaria per una conoscenza adeguata di Cristo, capace di creare unità tra Oriente ed Occidente. Un augurio e un ringraziamento a fine serata è stato dettato anche dal presidente del Centro Studi Verbum, don Flavio Placida, e dal teologo don Gesualdo De Luca, che nel delineare la vasta programmazione svolta, hanno invitato i presenti a vivere pienamente la missione cristiana nelle realtà in cui si vive ogni giorno. L'incontro teologico-pastorale, animato anche dalla corale "Mater Redempitonis", ha visto la presenza del vescovo emerito Mons. Antonio Cantisani, del vicario generale mons. Raffaele Facciolo, e di numerosi fedeli, presbiteri e autorità civili e militari. Cettina Marraffa

Giovedì 8 la serata conclusiva al “S. Giovanni” con il teologo mons. Di Bruno

“Il verbum e la Civitas” a Catanzaro Giorno 8 e giorno 9 gennaio sono state due giornate significative per la comunità del Seminario Teologico Regionale "S. Pio X" di Catanzaro, per l'istituzione dei ministeri del Lettorato e dell'Accolitato conferiti ai seminaristi appartenenti a diverse diocesi della Calabria. Il vescovo di Cassano allo Ionio, Mons. Vincenzo Bertolone ha istituito Lettori i seminaristi: Alfano Giuseppe, Barbiero Mario, Coppola Fabio, Coppoletta Nicola, Fodaro Ferdinando, Lauria Francesco, Nocchi Carlo, Pulitano' Pietro e Salvati Valentino Davide. Mentre il vescovo di Locri-Gerace Mons. Giuseppe Fiorini Morosini, ha istituito Accoliti i seminaristi: Carrabetta Rosario, Catizone Raffaele, Commisso Nicola, Corea Gregorio, Fiorentino Remo, Forleo Alessandro, Imperio Fiorino, Infusino Fabrizio, Lamanna Antonio, Mare Gheorghe, Marino Davide, Mingolla Andrea, Polito Sergio, Rotundo Nicola, Sorrentino Antonio e Vinci Francesco. L'ufficio liturgico del Lettore è la proclamazione delle letture nell'assemblea liturgica: di conseguenza il lettore deve curare la preparazione dei fedeli alla comprensione della parola di Dio ed educare nella fede i fanciulli e gli adulti. Ministero perciò di annunciatore, di catechista, di educatore alla vita sacramentale, di evangelizzatore a chi non conosce o misconosce il Vangelo. Suo impegno, perché al ministero corrisponda un effettiva idoneità e consapevolezza, deve essere quello di accogliere, conoscere, meditare testimoniare la parola di Dio che egli deve trasmettere (cfr. Rito dell'Istituzione del lettore). L'ufficio liturgico dell'Accolito è di aiutare il presbitero e il diacono nelle azioni liturgiche; di distribuire o di esporre, come ministro straordinario, l'Eucarestia. Di con-

Il giorno del Signore a cura del teologo Mons. Costantino Di Bruno

IN TE MI SONO COMPIACIUTO (Battesimo del Signore Anno B)

Prima lettura L'HO COSTITUITO TESTIMONIO FRA I POPOLI (Is 55,1-11) Israele vive una situazione di "non-alleanza", ha perso la terra e la sua identità, è in esilio. Il Signore Dio lo invita alla conversione, al ritorno a Lui. Per grazia, non per merito, Israele avrà ancora un futuro, non solo per se stesso, ma per il mondo intero, poiché sarà costituito tramite del Signore per la salvezza delle genti. Questa profezia si compie in Cristo Gesù: quella di Gesù è missione di salvezza per tutte le genti. E' Cristo la via di Dio per la conversione e il perdono dei peccati, per il compimento di ogni giustizia nella santità. Cristo è la Parola di Dio, scesa sulla terra a guisa di pioggia per fecondare di Spirito Santo le nostre anime e ricondurle al Padre nella verità. Per Cristo finisce il nostro esilio, per lui facciamo ritorno al Signore, in Lui dimoriamo nella terra della promessa, poiché è Cristo la "terra promessa" che ognuno deve possedere per abitare in Dio "terra celeste e divina".

Seconda lettura LA TESTIMONIANZA DI DIO E' MAGGIORE (1Gv 5,1-9) Molti dicono di credere in Dio, ma non credono in Gesù, il Figlio di Dio. Eppure noi sappiamo che Gesù da sempre ha confermato la verità sulla sua Persona, non tanto sulla testimonianza umana, quanto sull'attestazione del Padre suo celeste. Il Padre testimonia per il Figlio, il Figlio rivela e manifesta l'amore del Padre. Non c'è altro amore di Dio Padre se non il Figlio suo Unigenito, fattosi carne e nato dalla Beata sempre Vergine Maria. Cristo Gesù del Padre è la Carità, la Parola, la Verità, la Sapienza; in Cristo Gesù il Padre e lo Spirito Santo, ognuno secondo le sue divine operazioni, si danno all'uomo e solo in Cristo. Cristo è la via dell'uomo e di Dio, in Lui si va all'uomo, in Lui si va a Dio, senza di Lui non si ha accesso nè all'uomo nè a Dio secondo verità, carità e giustizia. Credere in Dio è credere nella sua Parola: è Cristo la Parola eterna ed incarnata, la Parola di verità e di amore, di grazia e di santità del Padre celeste.

Vangelo TU SEI IL MIO FIGLIO PREDILETTO (Mc 1,1-7)

seguenza, deve curare con impegno il servizio all'altare e farsi educatore di chiunque nella comunità presta il suo servizio alle azioni liturgiche. (cfr. Rito dell'Istituzione dell'accolito). Ambedue i Vescovi Bertolone e Morosini, nel presiedere le due concelebrazione eucaristiche, hanno evidenziato i compiti che i giovani seminaristi sono chiamati a svolgere all'interno della Chiesa,

augurando un buon cammino formativo in attesa del diaconato e del presbiterato. Le due giornate hanno visto la presenza dell'équipe formativa del Seminario ed i familiari e gli amici dei candidati. Presenti anche la corale “Mater Redemptionis” e numerosi presbiteri e diaconi giunti anche più parti della regione. c.m.

Oggi è l'investitura pubblica, ufficiale, di Gesù come Messia e Signore del genere umano. Lo Spirito di Dio scende su di lui, sulla sua umanità in modo visibile e vi prende stabile dimora. Si compie la profezia, il Messia di Dio è nel mondo, abita sulla terra, inizia lo svolgimento della sua missione. Cristo Gesù è Messia, è il Messia, lo attesta lo Spirito che discende visibilmente su di lui, lo conferma il Padre dei cieli, chiamandolo pubblicamente e dichiarandolo suo Figlio prediletto, nel quale si è compiaciuto. Il Padre e lo Spirito sono i testimoni della verità di Cristo, Figlio di Dio, e della Missione del Figlio, Servo del Signore per il compimento della salvezza. Quello di Cristo è battesimo messianico, non di conversione, non di penitenza, poiché egli è il santo e il giusto, ma vero ed autentico battesimo, poiché viene immerso nello Spirito, unto per il compimento della salvezza nel mondo. Da questa unzione il suo nome, Cristo, Messia, Unto; in Lui, in questa sacra unzione, ogni uomo deve divenire "cristo", "messia", "unto", "figlio" nel quale il Padre si compiace. In Cristo Dio si deve compiacere di ogni uomo, poiché egli è l'unico uomo di cui si può compiacere, poiché lui solo è il suo Figlio prediletto. Gli altri sono e devono essere figli nel Figlio, in Lui, con Lui e per Lui.

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52 Domenica 11 Gennaio 2009 il Domani

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54 Domenica 11 Gennaio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

SPETTACOLI - TV - COSTUME - TURISMO EDIZIONE 2009 Prosegue la presentazione delle finaliste che si contenderanno il titolo in primavera

Eleonora, decima concorrente Una bella bionda dagli occhi azzurri che ama le sfilate e la moda zione sta riscuotendo un grande successo». Il tutto è davvero testimoniato dalle numerose telefonate e dalle e-mail che arrivano in settimana. L’appuntamento con la finale è per la prossima primavera. Una serata di gala con tanti ospiti e divertimento assicurato. Per partecipare al concorso Miss Domani basta telefonare ai numeri 368.654551 e 340.48998845. Per e-mail: fvarena@tiscali. it.

MISS DOMANI CATANZARO — Si chiama Eleo-

nora Cossari la decima concorrente che oggi presentiamo nell’ambito del concorso di bellezza Miss Domani, giunto ormai alla sua sesta edizione. Una kermesse organizzata da Franco e Veneranda Arena. L’aspirante reginetta è alta un metro e 70, frequenta il Liceo psicopedagogico, ha gli occhi azzurri e i capelli di un biondo luccicante. Oltre a studiare, ama cucinare e, nel tempo libero, coltiva tante amicizie. Tutta la famiglia e, soprattutto, la sorella Isabella, è entusiasta della sua partecipazione al concorso. Eleonora è stata fotografata da Salvatore Servello presso il New Living di Scalzo & Santini, in via Magna Graecia 77/D, a Santa Maria di Catanzaro. L’azienda propone la vendita di mobili per la casa di diversi stili, cucine classiche e moderne, salotti, soggiorni e zona notte. L’ampia esposizio-

ne è gestita da personale qualificato con consulenza pre e post vendita. Contatti: 0961.789290. Tutta l’organizzazione di Miss Domani ringrazia il titolare, il prof. Scalzo, ed

Il successo del concorso è ormai assicurato

i suoi collaboratori Alessio e Vincenzo per la cordialità e l’ospitalità. Sul concorso abbiamo raccolto le dichiarazioni di Franco e Veneranda Arena secondo i quali «questa sesta ediROMA — Sexy tavole da snow

dedicate alle conigliette di Playboy. L’idea è venuta all’azienda Burton Snowboards, che ha sede a Burlington e che ha lanciato sul mercato con la sua collezione di tavole “Love”, dedicate agli sportivi che amano la neve e le belle ragazze. Ogni tavola è abbellita da una delle Playmate degli anni 70. In pratica le donne che hanno fatto la storia del celebre magazine di Hugh Hefner. Non ha apprezzato l’iniziativa il Vermont che si è rivoltato contro l’azienda definendo le tavole sessiste. Secondo loro dovrebbero essere immediatamente ritirate dal mercato. L’azienda interessata risponde che esiste la libertà di espressione ma la comunità continua sulla sua idea e intanto impedisce di utilizzare le suddette tavole sulle loro piste. E in Italia che succede? Il sito nonmidire. it riporta questa notizia che non mancherà di scatenare la caccia alla tavola da neve anche in Italia. Chissà se ci sarà anche dalle nostre parti qualcuno che, come accaduto nello stato del Vermont, ponga l'accento sul tono sessista delle tavole medesime. Aspettiamo senza pronunciarci anche se non scommetteremmo un euro su una commercializzazione senza polemiche. Ma le playmates meritano questo ed altro.

Le playmates

dipinte s u l l o s n ow b o a r d

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SPETTACOLI-TV

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RAIDUE

RAIUNO 06:00 RUBRICA Quello che 06:30 RUBRICA Sabato & domenica 09:30 RUBRICA Stella del Sud 10:00 RUBRICA Linea Verde Orizzonti 10:30 RUBRICA A sua immagine 10:55 Santa Messa 12:00 Recita dell'Angelus 12:20 RUBRICA Linea verde 13:30 Telegiornale 14:00 TALK SHOW Domenica In L'Arena 15:15 SPETTACOLO Domenica In...sieme 16:30 Tg 1 L.I.S. 18:00 VARIETÀ Domenica In 7 giorni 20:00 Telegiornale 20:35 NEWS Rai Tg Sport 20:40 GIOCO Affari tuoi 21:30 MINISERIE Tutti pazzi per amore 23:30 Tg 1 23:35 Speciale Tg 1 00:35 RUBRICA Oltremoda 01:10 Tg 1 Notte 01:25 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 01:30 RUBRICA Cinematografo 02:30 RUBRICA Così è la mia vita... Sottovoce 03:30 VIDEOFRAMMENTI SuperStar 04:25 FILM TV In attesa dell'alba Azione 05:45 ATTUALITÀ Euronews

R A D I O F R E Q U E N Z E MESSINA Studio 55 diffusion 98.700, 87.500

R. CALABRIA Touring 104.4, 103.7, 101.1 Energie 90.00 Radio DJ Club Studio 54 101.8 - 102.9 (Jonio CatanzaroCrotone, 102 - 106.3; Tirreno, 106.5)

COSENZA Sound 100.600, 98.700 (a Vibo, 96.8, /101.1; a Catanzaro, 101.2/ 96.800/107.6; a Lamezia, 96.8/91.6; costa tirrenica, 101; costa ionica, 98.7; Cosenza, 100.6/98.7 Castrovillari, 97.0 Crotone, 101.0/107.6; Reggio Calabria e Messina, 94.3

RAITRE

06:00 Tg 2 Sì, viaggiare 06:10 RUBRICA L'avvocato risponde 06:15 RUBRICA Inconscio e magia 06:45 VARIETÀ Mattina in famiglia 07:00 Tg 2 Mattina 08:00 Tg 2 Mattina 09:00 Tg 2 Mattina 09:30 Tg 2 Mattina L.I.S. 10:00 Tg 2 10:05 RUBRICA Ragazzi c'è Voyager! 10:30 RUBRICA Cartoon Flakes Weekend 10:45 RUBRICA Art Attack 11:30 VARIETÀ Mezzogiorno in famiglia 13:00 Tg 2 Giorno 13:25 Tg 2 Motori 13:35 Tg 2 Eat Parade 13:45 VARIETÀ Quelli che... aspettano 15:30 SHOW Quelli che il calcio e... 17:05 RUBRICA Stadio Sprint 18:00 Tg 2 18:05 RUBRICA 90° minuto 19:00 RUBRICA Numero 1 19:25 SITUATION COMEDY Piloti 20:00 TELEFILM Friends 20:30 Tg 2 20.30 21:00 TELEFILM NCIS 21:50 TELEFILM Criminal Minds 22:35 RUBRICA La domenica sportiva 01:00 Tg 2 01:20 RUBRICA Protestantesimo 01:50 REAL TV X Factor I casting 02:20 RUBRICA Almanacco 02:25 Meteo 2 02:30 RUBRICA Inconscio e magia 03:10 MINISERIE Un siciliano in Sicilia 03:40 VIDEOFRAMMENTI Videocomic 04:15 RUBRICA NET.T.UN.O 05:45 Tg 2 Costume e società

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CATANZARO Radio Amore 94.6;106.5 Radio Valentina 96.100; 100.600 104.8 Radio Squillace 92.00

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07:45 CARTONI ANIMATI I Puffi

07:00 RUBRICA Aspettando E' domenica papà

08:00 Tg 5 Mattina 08:50 RUBRICA Le frontiere dello spi-

08:55 CARTONI ANIMATI Taratabong

06:45 Tg 4 Rassegna stampa

Kids 08:15 CARTONI ANIMATI Le avventure

11:10 RUBRICA Appuntamento al ci-

09:45 ROTOCALCO Verissimo Tutti i

moci in un grande viaggio

11:15 RUBRICA TGR Buongiorno

colori della cronaca

Melody Principesse sirene

12:00 Tg 3

rati 13:40 SITUATION COMEDY Belli den-

09:45 CARTONI ANIMATI Il laboratorio

tro

10:00 CARTONI ANIMATI Biker Mice

16:30 SHOW Questa domenica

14:00 Tg Regione

18:50 QUIZ Chi vuol essere milionario?

14:30 ATTUALITÀ In 1/2 h

13:30 Tg 4 Telegiornale

10:50 CARTONI ANIMATI Mototopo

14:05 RUBRICA Donnavventura

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15:05 RUBRICA Alle falde del Kili-

principe di Bel Air

20:40 SHOW Paperissima Sprint

mangiaro 18:00 GIOCO Per un pugno di libri

21:30 TELEFILM Dr. House Medical

12:25 TELEGIORNALE Studio Aperto

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14:00 FILM TV Jack e il fagiolo magico

19:35 TELEFILM Colombo

17:10 FILM TV Barbie Fairytopia La ma-

Division

gia dell'arcobaleno Animazione

19:30 Tg Regione

23:30 TALK SHOW Maurizio Costanzo

20:00 ATTUALITÀ Blob 20:10 TALK SHOW Che tempo che

02:20 TELEVENDITA Shopping By Ni-

02:50 TELEVENDITA Mediashopping

02:40 FILM Spider

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00:45 Tg 3 01:00 RUBRICA Appuntamento al cinema

03:05 FILM Aliens scontro finale 05:15 TELEVENDITA Mediashopping

01:10 RUBRICA Fuori orario. Cose

23:30 ATTUALITÀ Reality 00:30 NEWS Sport 7 01:00 Tg La7 01:25 FILM Prigionieri del male 03:00 ATTUALITÀ CNN News

le otto della sera. Il racconto delle cose e dei fatti 20,37 Dispenser 20,50 Il cammello di radio 2 22,00 Boogie nights 24,00 Il pittore 2,01 3131 Chat 2,50 Alle otto della sera (replica) RADIOTRE 6,00 Mattinotre - Lucifero 7,15 Radio Tre Mondo 9,01 Mattinotre 10,00 Radio Tre Mondo 10,30 Il sigillo di Luffenbach 10,50 I concerti di mattinotre 11,40 Arrivi e partenze 11,45 La strana coppia 12,15 Tournèe 12,30 La musica di domani 13,00 La Barcaccia 14,00 Fahrenheit 14,10 Diario Italiano 14,30 Invenzioni a due voci 18,00 Cento lire 18,15 Invenzioni a due voci 19,03 Hollywood party 19,50 Radiotre Suite 20,00 Teatro giornale 20,30 Concerto dell’orchestra del teatro comunale di Bologna 23,30 Storia alla radio 24,00 Notte classica

07:00 MUSICALE Wake Up! 09:00 MUSICALE Pure Morning 11:00 RUBRICA Lovetest 11:30 RUBRICA Making the Movie 12:00 RUBRICA Europe Top 20 14:00 TELEFILM Reaper 15:00 SHOW The Fabulous Life of 16:00 MUSICALE Hitlist Italia 18:00 TELEGIORNALE Flash 18:05 MUSICALE Into the Music 19:00 MUSICALE MTV 10 of the best 20:00 TELEGIORNALE Flash

d'acciaio

04:15 TELEVENDITA Shopping By Night

02:50 FILM Lucrezia giovane

04:30 TELEFILM Highlander

04:20 SOAP OPERA Febbre d'a-

05:20 NEWS Studio Sport 05:30 Tg 5 Notte

01:20 Tg 4 Rassegna stampa 01:35 FILM Il cadavere dagli artigli

05:45 SERIE TV Classe di ferro

MTV

storic Park

00:55 RUBRICA Fuori campo

02:00 SHOW Paperissima Sprint

00:00 Tg Regione 00:05 RUBRICA TeleCamere

Posticipo 22:40 RUBRICA Controcampo

00:35 Mister Olympia Fitness 01:50 NEWS Studio Sport

23:50 Tg 3

22:30 RUBRICA Controcampo

18:30 TELEGIORNALE Studio Aperto 21:30 SHOW Colorado

01:30 Tg 5 Notte

23:35 SHOW Women in Glob

21:30 TELEFILM Siska

19:00 FILM Wild Wild West

Show

21:30 DOCUFICTION Prehi-

16:20 FILM La battaglia di Midway

Drammatico

19:00 Tg 3

istruzioni per l'uso

Stanlio e Ollio

13:00 RUBRICA Guida al campionato

18:55 Meteo 3

20:35 REAL TV Adolescenti:

15:00 COMICHE Le comiche di

11:25 SITUATION COMEDY Willy il 20:00 Tg 5

15:00 Tg 3 Flash LIS

20:30 NEWS Sport 7

12:10 RUBRICA Melaverde

10:25 CARTONI ANIMATI Yu-gi-oh GX Autogatto

14:15 Tg 3

10:00 Santa Messa

from Mars

14:10 REAL TV Amici

13:25 RUBRICA Passepartout

di confine

11:00 RUBRICA Pianeta mare

di Dexter

12:25 RUBRICA TeleCamere 12:55 RUBRICA Racconti di vita

09:30 DOCUMENTARIO Storie

09:25 CARTONI ANIMATI Mostri e pi-

13:00 Tg 5

Europa 11:45 RUBRICA TGR RegionEuropa

07:25 SERIE TV Sei forte maestro

09:00 CARTONI ANIMATI Mermaid

nema

20:00 Tg La7

ping

08:35 CARTONI ANIMATI Imbarchia-

09:40 DOCUMENTARIO Timbuctu

18:00 FILM Robin e Marian

06:55 TELEVENDITA Mediashop-

di Jimmy Neutron

rito

09:00 CARTONI ANIMATI Aia!

trimonio e un funerale

Saint Martin

08:00 CARTONI ANIMATI Tom & Jerry

07:45 RUBRICA E' domenica papà

(mai) viste

06:00 TELEFILM Commissariato

07:00 TELEFILM Robin Hood

(mai) viste

RADIO RADIOUNO 6,08 Italia , istruzione per l’uso 7,34 Questioni di soldi 8,35 Golem 9,08 Radio anch’io 10,06 Il bacio del milennio 12,00 Come vanno gli affari 12,36 Radioacolori 14,08 Con parole mie 15,06 Ho perso il trend 16,06 Baobab 17,00 Come vanno gli affari 19,23 Ascolta si fa sera 19,33 Zapping 21,03 Zona Cesarini - Musica Club 22,34 Uomini e camion 0,38 la notte dei misteri 2,02 Non solo verde/Bella Italia RADIODUE 6,00 Incipit 6,01 Il cammello di radio 2 8,45 Una strana coincidenza. Storia per la radio 9,00 Il ruggito del coniglio 11,00 3131 Chat 12,00 Il cammello di radio 2 15,00 Acquario «I topi ballano» 16,00 Il cammello di radio 2 16,35 Top 10 Singles 18,00 Caterpillar 19,00 Fuori giri 20,00 Al-

06:00 Tg 5 Prima pagina

RETE 4

ITALIA 1

CANALE 5

06:00 RUBRICA Fuori orario. Cose

LA 7 06:00 Tg La7 07:30 ATTUALITÀ Omnibus Live 08:00 ATTUALITÀ Omnibus Rewind 09:30 ATTUALITÀ La settimana 09:45 DOCUMENTARIO I segreti dell'archeologia 10:20 FILM Giubbe rosse 12:30 Tg La7 12:55 NEWS Sport 7 13:00 TELEFILM Cuore e batticuore 14:00 TELEFILM L'ispettore Barnaby 16:00 FILM Tre amici, un ma-

il Domani Domenica 11 Gennaio 2009 55

20:05 SHOW Making the Band 21:00 ATTUALITÀ Il testimone 22:30 TELEGIORNALE Flash 22:35 SITUATION COMEDY The Office 23:30 GIOCO First of Zen 00:00 PUPAZZI ANIMATI Fur Tv 00:30 TELEFILM Death Note 01:00 MUSICALE Superock 02:00 MUSICALE Insomnia 05:40 TELEGIORNALE News

IL FILM DI OGGI

OGGI IN T Aliens scontro finale Canale 5 ore 03,05 Regia: James Cameron. Cast: Michael Biehn, Sigourney Weaver, Paul Reiser Titolo originale Aliens. Genere: Fantascienza Durata 137 min. Produzione: USA 1986. Dopo 57 anni di ibernazione la prode Ripley, unica sopravvissuta dell'astronave Nostromo, è inviata con una squadra di marines su Acheron, pianeta d'origine dei parassiti alieni, per distruggere la mostruosa Regina Madre. Nel raccogliere la difficile eredità di Alien di R. Scott, Cameron se la cava con dignità e una discreta originalità personale. Rispetto all'originale guadagna in ritmo, azione, aggressione visiva e sonora quel che perde in astrazione e interiorità. Il duello finale, giustamente famoso, dà nel mitico attraverso una grafica che rimanda ai cartoon giapponesi dell'horror. Oscar per gli effetti speciali.

Spider Italia 1 ore 02.40

Regia: David Cronenberg Cast: Miranda Richardson, John Neville, Gabriel Byrne, Ralph Fiennes, Lynn Redgrave Genere: Drammatico Produzione: Canada, USA 2002. Dal romanzo (1990) di Patrick McGrath che l'ha adattato col regista. Anni '80. Dimesso dopo molti anni da un ospedale psichiatrico, Dennis Cleg, detto “Spider”, è ospitato in una struttura di reinserimento, sita nel quartiere dove aveva trascorso l'infanzia e diretta dalla signora Wilkinson. La familiarità del luogo fa riaffiorare in lui ricordi del passato che in frasi sconnesse appunta su un taccuino e che nel film si condensano in flashback menzogneri, frutto della sua immaginazione psicotica. In essi il padre si era portato in casa Yvonne, una prostituta, dopo avere soppres-

98’

so la moglie. Nella realtà era stato Spider bambino a uccidere la madre col gas. Spider adulto identifica nella signora Wilkinson una Yvonne rediviva e tenta di ammazzarla. A quel punto, presa coscienza di essere un matricida, si lascia ricondurre nell'ospedale psichiatrico. Il 16° lungometraggio del canadese D. Cronenberg esplora gli anfratti umidi e vischiosi di una mente sconvolta, quella di un bambino che, dopo aver sviluppato un affetto morboso per la madre – parallelo alla ripugnanza per la figura paterna – è sprofondato in un infantile senso di colpa rimosso o trasfigurato. La sagacia registica è evidente: memorabile l'interpretazione “ragnesca” di R. Fiennes e notevole nella triplice parte M. Richardson; la cupa e claustrofobica ambientazione in interni (i muri, i fili) e in esterni.

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