il domani

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Mercoledì 11 Marzo 2009 Euro 1,00 Anno XII - Numero 69

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 28 a pag. 38) COSENZA L’accoglienza calorosa e partecipe che la città ha riservato all’orchestra “O. Stillo”

COSENZA Questa sera presso il Teatro Rendano alle ore 21

Le donne scrivono pagine di storia La grande Ornella Vanoni COSENZA — Un teatro gremito in ogni ordine

di posto. E’ stata l’accoglienza calorosa e partecipe che la città di Cosenza ha riservato all’orchestra “O. Stillo” e solisti: Ginevra Schiassi - Soprano e Stefano Malferrari - Pianista, in occasione del concerto “Le donne scrivono pagine di storia” lo scorso sabato 7 marzo. A PAGINA 28

RENDE

Concerto di Povia A PAGINA 29

COSENZA — Ornella Vanoni annuncia la chiusura di quello che sarà uno dei più importanti album della sua fortunata carriera: un disco di duetti, intotolato “Più di me”. Ornella Vanoni sarà questa sera a Cosenza presso il Teatro Rendano alle ore 21.

PAOLA

Da tutta Italia al Santuario A PAGINA 30

A PAGINA 30

LAMEZIA TERME Un gruppo di persone aveva organizzato un giro di prostituzione. I componenti sono stati individuati dalla polizia di Stato

Sfruttavano donne e transessuali Gli agenti hanno arrestato tre persone, mentre una quarta è ricercata. In manette anche un architetto LAMEZIA TERME — Giovani donne e transessuali venivano sfruttati dal gruppo di persone che aveva organizzato nella zona di Lamezia Terme un giro di prostituzione. I componenti dell'organizzazione sono stati individuati dagli agenti della polizia di Stato che ieri hanno arrestato tre persone, mentre una quarta è ricercata. I provvedimenti restrittivi sono stati eseguiti in Calabria ed a Trieste. In carcere sono finiti un architetto, Giuseppe Arcieri, 40 anni; Francesco Roselli, 44 anni di Polistena; Riascos Modesta Valencia, colombiana, 55 anni residente a Trieste.

A PAGINA 25

SANITA’

Emergenza-urgenza un fronte comune CATANZARO — L’integrazione

tra Pugliese-Ciaccio e Mater Domini non è solo un fatto di conti economici: il gioco di squadra faciliterebbe il soccorso di vite umane. Dal fronte caldo dell’emergenza-urgenza, sia pur in ritardo, qualcosa si muove. La conferenza stampa di ieri a Lamezia Terme

Si è svolto a Lamezia Terme il Terzo Congresso regionale della Cisl Fp, presenti Giovanni Faverin e Luigi Sbarra

«Un sogno da realizzare: una Calabria diversa»

A PAGINA 16

CHIARAVALLE

Maxi operazione contro i clandestini

Si è svolto ieri presso il T-Hotel Lamezia il 3°Congresso regionale della Cisl Fp che ha visto la partecipazione di circa duecento delegati provenienti da ogni angolo della regione, arrivati nel centro della Piana lametina da tutti i posti di lavoro delle pubbliche amministrazioni della Calabria per rappresentare gli oltre dodici mila iscritti, alla presenza del segretario generale nazionale della federazione del pubblico impiego Giovanni Faverin e del segretario generale della Cisl calabrese Luigi Sbarra. Nel corso della giornata, a seguito delle votazioni, sono stati votati i dirigenti sindacali e Natale Pace è stato rieletto segretario generale regionale Cisl Fp (foto). A PAGINA 14

A PAGINA 27

IL PUNTO SULLE CALABRESI

Sorrisi a metà per le calabresi di Valter Leone

n’altra domenica che regala sorrisi a metà per le quattro sorelle calabresi. Vincono Cosenza e Catanzaro, tornano battute dalla rispettive trasferte Vibonese e Vigor Lamezia. La squadra di Toscano sbanca anche Aversa e centra l’ottavo successo stagionale lontano dal San Vito: Danti e Mortelliti piegano la resistenza dei campani sempre a caccia disperata di punti salvezza. Un turno che ribadisce la supremazia dei rossoblu: migliore difesa del girone, migliore attacco in condominio con il Monopoli e squadra con il maggior numero di vittorie in trasferta. A nove partite dalla conclusione mantiene un margine di sette punti sul Gela e otto sul Catanzaro. Successo più semplice del previsto per i siciliani di Cosco che grazie a Unniemi e a un eurogol di Franciel liquidano la pratica Melfi, fino a domenica scorsa una delle squadre più in forma del campionato reduce da sei risultati utili consecutivi (cinque vittorie e un pareggio). Tre punti anche per il Catanzaro che soffre più del dovuto contro un Monopoli che dopo il ko del Ceravolo più praticamente cominciare a deporre nel cassetto i sogni playoff. Provenza incassa un altro successo e tiene ancora accesa la speranza di riavvicinarsi al primo posto. Un rigore di Romano beffa la Vibonese a Manfredonia (D’Arrigo festeggia il ritorno sulla panchina pugliese con i tre punti): per la squadra di Galfano è la quinta sconfitta in questo girone di ritorno e la classifica rimane sempre appesa fra la zona tranquilla e quella dei playout.

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CONTINUA A PAGINA 42


2 Mercoledì 11 Marzo 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Un mondo di immagini Violenze degli studenti a Nairobi Proteste per gli uccisi dalla polizia

Chanel minimal “vede” tutto nero

E’ stata anche presentata una petizione per chiedere le dimissioni del capo della polizia, generale Hussein Ali

A Parigi collezione smilza e total black Heidi Klum omaggia Barbie

Bambole sexy in carne e ossa Sfilata più sottile che mai: tailleur quasi classici ma molto smilzi, gonne a tubo poco sopra il ginocchio e giacchine timeless che supereranno le tendenze di stagione

La modella al party real-life Dream House di Malibu dedicato alla bambola

La polizia municipale finora ha fermato cinquanta persone, ma le indagini proseguono

Napoli, la storica piazza Mercato trasformata in parcheggio abusivo

Migliaia di studenti universitari hanno bloccato le principali vie della città, dando vita a violenze, per protestare per l’uccisione di un loro compagno e di due attivisti per i diritti umani che avevano denunciato le esecuzioni sommarie commesse dalle forze di polizia

Il futuro delle Filippine difende la sua innocenza

Bambini in piazza a Manila partecipano all’evento organizzato dalla Akap-Bata Philippines

Gli allievi della scuola materna mostrano un cartello dopo la cerimonia. Il gruppo preme per accelerare l’iter burocratico della legge contro la pornografia infantile

Gheddafi in viaggio per la pace Il leader libico va in Mauritania

Il furgone, con il giubbotto della 'security', utilizzato dagli abusivi. Ogni giorno venivano sistemate 150 auto, con tariffe sia orarie che mensili

Anelli d’oro scoperti nel cimitero di Bjehoty

Antiche promesse d’amore L’Egitto rivela i suoi monili

Kashmir, in crisi il mercato dei tappeti

Gioielli trovati a sud del Cairo risalgono al regno della regina Hatshepsut

Un artigiano della città di Srinagar mostra le sue preziose creazioni

E’ il settore decisivo dell’export della regione

Il presidente dell’Unione Africana è in cerca di una soluzione per la crisi politica in atto nel Paese

L'attentato è avvenuto durante un ricevimento nella città di Akuressa, 160 chilometri a sud della capitale Colombo

Muammar Gheddafi, a destra nella foto, posa accanto al capo del golpe che è stato consumato nello scorso agosto in Mauritania, il generale Mohamed Ould Abdel Aziz, durante la visita ufficiale nella capitale Nouakchott

La polizia isola l’area all’esterno della moschea colpita dagli attentatori. Il tragico bollettino è di 14 morti e 35 feriti, tra i quali due ministri

Kamikaze in moschea Nello Sri Lanka tornano a colpire le tigri tamil



4 Mercoledì 11 Marzo 2009 il Domani

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Primo piano Timori per la nipote e i suoi bambini, che l’hanno assistita a casa e ospedale

La donna, defunta in seguito, era stata a contatto con i familiari

ROMA - Un’epatite C non diagnosticata all’anziana nonna 78enne in ospedale potrebbe mettere a rischio contagio una madre e i suoi tre bambini. Il caso viene denunciato dall’Associazione Viva la Vita onlus, che si occupa di assistenza ai malati di Sla e ai loro familiari. Un’anziana 78enne, P.C., malata di Sla ed epatite C muore il 22 febbraio scorso dopo essere stata ricoverata prima al Grassi di Ostia e poi all’Umberto I. La scoperta che la donna è affetta dalla contagiosa malattia al fegato è stata data ai familiari dall’ospeda-

morte. «Come è possibile - si chiede Mauro Pichezzi, presidente dell’associazione - che il Grassi non lo sapesse?». L’odissea della 78enne, racconta l’associazione, comincia a ottobre con la diagnosi di Sclerosi laterale amiotrofica. Dopo alcune visite, all’anziana viene diagnosticato anche un tumore, che va ad aggiungersi a precedenti problemi di cuore. Il decorso della malattia è veloce e, dopo un primo ricovero al Grassi di Ostia, arrivano le dimissioni. A gennaio un nuovo ricovero al-

Dimessa con l’epatite, si teme il contagio

le Umberto I di Roma dopo 16 giorni dalle sue dimissioni dal Grassi di Ostia. L’associazione definisce il fatto «gravissimo» e

lancia l’allarme sul «forte rischio di contagio per tutti», compresi tre bambini, figli della nipote che ha assistito la donna fino alla

Scomparsedipazienti esospetti traffici d’organi Siindaganellaclinica Quindici morti in circostanze oscure e testamenti falsi per rubare i beni

16 giorni dopo essere stata dimessa dal Grassi, l’ospedale ha comunicato ai familiari che la nonna era affetta da epatite C, probabilmente contratta nell’ultimo periodo. Per Viva la vita onlus i casi sono due: «O il Grassi ha dimesso la signora senza nemmeno aspettare di avere gli esiti delle analisi, ed è grave, oppure si semplicemente dimenticato di comunicarlo, il che è gravissimo considerata la contagiosità. Esigiamo immediate spiegazioni - conclude il presidente - perché queste cose sono inconcepibili».

la Procura di Paola. «Stiamo indagando - ha detto Giordano - per fare luce su tutte le stranezze che hanno caratterizzato la gestione del Papa Giovanni. E vogliamo anche capire le complicità occulte di cui potrebbero avere beneficiato i responsabili di questa situazione». La Procura ha già disposto lo sgombero dei 300 degenti del Papa Giovanni. Un provvedimento che sarà eseguito, ha detto Giordano, «soltanto quando sarà trovata una collocazione alternativa per i ricoverati e quando si realizzeran-

no le condizioni più opportune per la sua esecuzione. Non una pura azione repressiva, dunque, ma di salute e sicurezza pubblica, nell’interesse in primo luogo degli ammalati e dei lavoratori». La proposta di sgombero viene contestata dall’Associazione “In direzione ostinata e contraria” che si occupa dell’assistenza ai disabili della struttura: «Un’ordinanza di sgombero da una struttura, nella sua concreta esecuzione va letta soprattutto come un trasferimento di persone. Le persone non sono pacchi: hanno precisi diritti». È

Il sacerdote Alfredo Luberto, ex amministratore dell'istituto di assistenza Papa Giovanni XXIII mentre viene condotto in carcere in una immagine d'archivio. L'istituto di assistenza Papa Giovanni XXIII di Serra d'Aiello (dx) è da tempo nell’occhio delle indagini per morti sospette e degenti scomparsi. Si indaga anche su un possibile traffico d’organi

Ezio De Domenico

PAOLA (COSENZA) - Degenti scomparsi, morti sospette ma anche traffico di organi e falsi testamenti per accaparrarsi i beni dei pazienti. Ha dell’incredibile quanto sta emergendo dall’inchiesta che la Procura della Repubblica di Paola sta conducendo sull’Istituto Papa Giovanni XXIII di Serra d’Aiello. La struttura, di proprietà di una fondazione che fa capo all’Arcidiocesi di Cosenza, è nell’occhio del ciclone dal 2006, da quando cioè fu sequestrata a causa delle condizioni di degrado. Ma è nel luglio del 2007 che il bubbone della struttura di ricovero scoppia in tutta la sua virulenza con l’arresto del direttore, don Alfredo Luberto, un sacerdote che si sarebbe appropriato di somme per milioni di euro investendole in appartamenti di lusso, quadri antichi, gio-

l’Umberto I. Poi la morte. Ma in questo lasso di tempo, spiega l’associazione, «comincia un nuovo calvario per la sua famiglia». In particolare per la nipote C. e i sui tre bambini, che per tutto il periodo della malattia l’hanno assistita con continuità, sia all’ospedale che a casa. Quando il 19 gennaio scorso è stata dimessa dal Grassi di Ostia, la donna è stata tenuta in casa con la nipote e i suoi tre figli. Ricoverata dopo due collassi all’Umberto I di Roma, e quindi

ielli e altri beni poco consoni all’austerità cui dovrebbe ispirarsi la vita di un sacerdote. Don Luberto, proprio nei giorni scorsi, è stato rinviato a giudizio.

Adesso, però, si scopre che l’istituto Papa Giovanni XXIII non sarebbe servito soltanto a don Luberto ed alla cerchia dei suoi più stretti collaboratori per arricchirsi.

La casa di cura sarebbe stata, secondo la definizione del Procuratore della Repubblica di Paola, Bruno Giordano, «un pozzo degli orrori». Nelle indagini si parla, infatti, di 12 persone scomparse e di 15 morti sospette riguardanti altrettanti degenti. I numeri, tra l’altro, secondo gli investigatori, sono parziali ed a conclusione dell’inchiesta, quando i fatti saranno accertati completamente, saranno molto più consistenti. Chi è deciso ad andare fino in fondo in questa vicenda è proprio

Condizioni igieniche dubbie e crisi finanziarie per la struttura

Già nel 2007 il “Papa Giovanni” è travolto da un’inchiesta della Procura

COSENZA - È una storia tormentata e piena di ombre quella dell’Istituto Papa Giovanni XXIII di Serra d’Aiello, una struttura che da anni si trascina tra una crisi finanziaria e delle precarie condizioni igienico-sanitarie, mentre in paese da tempo si vocifera di persone sparite o anche di traffico di organi. L’ istituto di ricovero per anziani e disabili ospita attualmente oltre trecento degenti, mentre i dipendenti sono centinaia, ma in alcuni periodi sono arrivati ad essere anche 2.000. Da diverso tempo non percepiscono lo stipendio e in più occasioni sono scesi in piazza per reclamare

blica di Paola culminata con l’arresto dell’ex presidente, il sacerdote don Alfredo Luberto, ed un componente del consiglio d’amministrazione, accusati di una serie di illeciti finanziari. Nel febbraio scorso la Curia arcivescovile di Cosenza ha sottoscritto una lettera di intenti, che di fatto segna l’avvio dell’iter per la cessione della gestione dell’istituto, per l’affitto e la cessione dei beni alla società Fiorile. E adesso la nuova inchiesta della Procura della Repubblica di Paola sulla scomparsa di dodici persone e la morte sospetta di altri quindici ricoverati.

Tutti i misteri di quel ricovero chiacchierato quanto gli è dovuto. La storia dell’istituto ha inizio negli anni ’50 ad opera di un sacerdote, don Giulio Sesti Osseo, che crea una piccola struttura che raccoglie anziani e persone disagiate. La piccola opera attira subito l’attenzione del mondo politico e così negli anni ’70 nasce ufficialmente il Papa Giovanni che viene riconosciuto, con un decreto del Presidente della Repubblica, come “Fondazione di culto e religione”. Negli anni ’90 la struttura, a cui era annessa anche un’azienda agricola con 100 ettari di terreno, ospita oltre 800 ricoverati e occupa circa 1.600 dipendenti. Tutto sem-

bra andare a gonfie vele ma nel 1995 don Giulio non riesce più a pagare i dipendenti assunti nel corso degli anni, la gran parte su pressione dei politici, ed iniziano ad accumularsi gli stipendi arretrati da corrispondere. Nel 2005 la Curia arcivescovile di Cosenza decide di allontanare don Giulio dall’attività gestionale e crea un consiglio d’amministrazione con l’incarico di porre rimedio al deficit di circa 27 miliardi di vecchie lire (tra stipendi, fornitori e contributi Inps). La situazione del Papa Giovanni degenera di giorno in giorno sia dal punto di vista economico che

da quello igienico sanitario. Nell’ottobre del 2006 la guardia di finanza decide di sequestrare la casa di cura perchè la struttura, nel corso di alcuni controlli, viene

trovata in una situazione di estrema precarietà. Nel luglio del 2007 il “Papa Giovanni” viene travolto da una inchiesta della Procura della Repub-


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il Domani Mercoledì 11 Marzo 2009 5

Primo piano

Era fuggito senza problemi dal pronto soccorso

Antonio Olivieri (al centro) condotto in questura dai carabinieri

TORINO - Si cercano le responsabilità il giorno dopo la tragedia che lunedì è costata la vita a Lorenzo Bollati, accoltellato a morte da Antonio Olivieri mentre si trovava fuori di una scuola a prendere la figlia, anche lei ferita dall’omicida. Oggi pomeriggio l’assassino sarà interrogato. Le indagini, condotte dal pm Andrea Bascheri, dovranno confermare l’esatta dinamica della tragedia che ancora presenta aspetti non del tutto chiari. La mattina precedente il delitto l’uomo si era presentato alla stazione dei carabinieri di Barriera di Milano. «Sono perseguitato, ho paura, dove-

tanto un passaggio dell’assassino lo scorso 3 novembre - al pronto soccorso dell’ospedale Martini. Sul referto, ritrovato dalle forze dell’ordine nel marsupio di cui l’uomo ha cercato di disfarsi nella fuga, si parla di malesseri diffusi e svenimenti, forse causati da una crisi depressiva. Ed anche di un passato da alcolista. In quella occasione, però, Olivieri si è rifiutato di sostenere la visita psichiatrica, dichiarando che si sarebbe presentato in un secondo momento al servizio competente della sua Asl. L’uomo, però, non si è mai più fatto vedere.

A Torino si fa luce sul folle omicida te aiutarmi», aveva detto ai militari dell’Arma. Sul braccio aveva alcune ferite da taglio, che probabilmente si era procurato da solo, e in tasca nascondeva un coltello. L’uomo era stato disarmato, poi i carabinieri - dopo averlo denunciato lo avevano fatto accompagnare in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni Bosco. Alle 12.55 Olivieri viene registrato come codice verde, che in gergo sanitario vuol dire ''a bassa priorita''', ma di lì a poco fa perdere le proprie tracce, salvo riapparire davanti alla scuola armato di un coltello. Com’è possibile che nessuno

l’abbia fermato in ospedale, dove era arrivato accompagnato dai militari? Ieri l’assessorato alla sanita della regione Piemonte ha fatto sa-

pere che nessun servizio psichiatrico aveva in cura Antonio Olivieri. L’assessorato ha anche chiesto una relazione al 118 e all’ospedale San

Giovanni Bosco sul passaggio dell’omicida - poco prima della tragedia - al pronto soccorso. Dalle ricerche eseguite, risulta sol-

Ex parà, ammalatosi in Somalia

Muore dopo il risarcimento per l’uranio impoverito Giancarlo Capecchi

quanto scritto in una lettera aperta degli amministratori di sostegno dell’Associazione. «All’Istituto Papa Giovanni XXIII - prosegue la lettera - la parola “sgombero” aleggia impaurendo gli assistenti, ma noi vi diciamo che sgomenta anche gli assistiti, disorientandoli e turbandoli profondamente. Nell’Istituto alcune persone ricoverate sono autonome nell’intendere e nel volere, possono e sanno rispondere di se stesse. Viceversa, molte altre presentano limiti, chi leggeri e chi pesanti, che le intralciano nelle proprie capaci-

tà conoscitive e decisionali». Bisogna anche risolvere il problema del futuro dei circa 500 lavoratori del Papa Giovanni. L’istituto è servito anche per gestire clientele politiche legate all’assunzione del personale. Ci sono stati periodi in cui il Papa Giovanni ha avuto più dipendenti che ricoverati. Per l’attuazione dello sgombero saranno impiegati oltre mille agenti con l’intervento del Reparto Celere. Quanto sta emergendo dall’inchiesta viene, comunque, vivacemente contestato dal portavoce dei di-

pendenti dell’istituto. Egidio veltri: «Dal Papa Giovanni, negli anni scorsi, non ci sono state scomparse oppure omicidi ma solo 4-5 allontanamenti volontari» afferma. «In questa struttura - aggiunge - non si è verificato nulla di losco. Troviamo ingiusto che ora noi dipendenti veniamo descritti come degli assassini quando invece, per anni, ci siamo presi cura dei pazienti che si trovano in questa struttura. Questo è un ospedale e non un lager come viene descritto da tutti». I dipendenti del Papa Giovanni,

che da giorni protestano contro il provvedimento di sgombero, evidenziano inoltre che «non c’è mai stato traffico di organi o misteri simili che sono il frutto di pura invenzione. Il Papa Giovanni ha cancelli e porte aperte 24 ore su 24 e nessuno mai ha impedito ai pazienti di spostarsi». «A dimostrazione di ciò che stiamo affermando - concludono i dipendenti - c’è il caso di un uomo che tempo fa si è allontanato dal Papa Giovanni per recarsi in un ospedale di Torino dove si trova attualmente ricoverato».

Atleta umbro colpito dalla meningite Migliora il bimbo ricoverato a Olbia ROMA - Ancora un nuovo caso di meningite in Italia, stavolta un giovane atleta umbro, mentre sta meglio il bambino di tre anni di Olbia. E’ stato ricoverato lunedì pomeriggio nel reparto di malattie infettive dell’ospedale Santa Maria della Misericordia un giovane di Pantalla di Todi con diagnosi di meningite meningococcica. Le sue condizioni - riferisce un comunicato della Usl 2 - «al momento non sembrano estremamente gravi. Sono immediatamente scattati gli interventi di profilassi e la situazione è sotto controllo». I familiari e le altre persone con le quali il giovane, che svolge anche attività

sportiva, aveva più stretti rapporti sono state subito sottosposte a chemioprofilassi antibiotica dal personale ospedaliero. Migliorano le condizioni del bambino di tre anni, di Olbia, ricoverato ieri nel reparto Infettivi di Sassari per meningite meningococcica: la prognosi è riservata ma le condizioni sembrano in miglioramento, lo comunica la Asl di Olbia. Nonostante un caso di meningite che alcuni giorni fa ha coinvolto una bambina di 6 anni a Rho, il numero dei casi riconducibili al meningococco in Lombardia si sono pressochè dimezzati rispetto a circa tre-cinque anni fa.

ORBETELLO - Gianbattista Marica è morto ieri all’ospedale di Pisa. Aveva 39 anni. Era ricoverato da venti giorni per un’influenza. Una banalità per molti. un’autentica minaccia invece per lui viste le sue condizioni di salute. Invalido al cento per cento, in attesa di un trapianto di fegato, Marica si portava dietro, infatti, le conseguenze della missione Ibis alla quale l’ex paracadutista aveva partecipato, in Somalia, dal dicembre 1992 al maggio 1993. Là, in Africa, Marica si era ammalato. Due parole che hanno significato la sua condanna: uranio impoverito. “A Mogadiscio dormivamo in palazzi bombardati, giravamo nella città sotto gli attacchi americani. Credo che il contatto con l’uranio sia avvenuto proprio lì, in quelle fasi spaventose del conflitto”: la sua memoria è sempre stata lucida, la consapevolezza che quei mesi hanno cambiato la sua vita e quella della sua famiglia è diventata una spada di Damocle che l’ha accompagnato fino all’ultimo dei suoi giorni. Marica si è trovato la morte al fianco più volte: in Somalia, certo, ma anche dopo, quando ha capito che era stato a contat- Gianbattista Marica to con l’uranio impoverito. Il primo a dirglielo fu il medico che gli diagnosticò il tumore al fegato al termine di un controllo che sembrava di routine. Un tipo di tumore che colpisce solo le donne, frutto della contaminazione. Le battaglie portate avanti negli anni, col sostegno costante della moglie Fosca, hanno portato l’aiuto cuoco orbetellano ad avere, proprio pochi mesi fa, il riconoscimento da parte del Tribunale di Firenze di un indennizzo: circa 800mila euro la cifra che il Ministero della Difesa è stato condannato a pagare a uno che per la Patria ha dato tutto e che in cambio riceveva una pensione d’invalidità di 234 euro al mese. L’ex paracadutista orbetellano ha aperto la strada a tanti militari che si trovano nelle sue condizioni e ancora in vita (2.000 soldati colpiti e 150 deceduti, secondo le stime che circolano) e anche ai familiari di chi è scomparso. L’eredità di Marica è questa: sapere che la speranza di avere giustizia va inseguita fino in fondo. Addio, soldato di leva Gianbattista Marica.

Delicatissimo intervento di 23 ore

Salvata da tumore bimba in Usa Trapiantate ben sei parti vitali

Un caso di meningite ieri in Umbria

A spiegarlo è Anna Pavan, direttore della struttura di igiene, profilassi e malattie infettive della direzione generale sanità della Regione, secondo cui «le meningiti da me-

ningococco sono in costante calo: c’è stato in Lombardia un picco negli anni 2003-2005 con circa 100 casi annui, mentre dal 2006 a oggi si contano circa 50 casi l’anno».

NEW YORK - Sei organi rimos- braio e si è svolto al New York si e poi ritrapiantati per consen- Presbyterian Morgan Stanley tire di asportare un Children’s Hospitumore all’addome tal, è durato 23 ore: che minacciava di Heather avrà daucciderla: Heather vanti a sè una vita McNamara, una di limitazioni. Il tubimba di New more si era diffuso York di sette anni, nel suo addome al ha superato con punto che stomaco, successo una ri- Equipe al lavoro pancreas e milza schiosissima operanon hanno potuto zione e ieri è stata dimessa dal- essere salvati. Al posto dello stol’ospedale. maco i chirurghi hanno creato L’intervento, che risale al 6 feb- una sacca di tessuto intestinale.


6 Mercoledì 11 Marzo 2009 il Domani

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Attualità

Dopo i due morti a Massereene l’Ira colpisce dopo 48 ore

Agguato a Belfast, ucciso agente di polizia L’uomo in servizio freddato da uno sparo La frazione scissionista fa crescere la paura

La polizia scientifica nella zona dell’assassinio

LONDRA - E ora la pace rischia davvero, in Ulster. Un agente di polizia, Stephen Paul Carroll, 48 anni, è stato ucciso a Craigavon, nella contea di Armagh. L’assassinio è stato rivendicato dalla Continuity Ira, una frazione scissionista irriducibile dell’Ira. Solo sabato notte, un commando della Real Ira, altro gruppo repubblicano contrario al processo di pace, aveva ucciso due militari del genio a Massereene, nella contea di Antrim. Lunedì sera, a Craigavon, Carroll ha risposto con la sua pattuglia a una telefonata giunta al 999: una donna chiedeva aiuto dopo che una gang aveva sfasciato una finestra di casa sua in una zona residenziale.

La pace in bilico preoccupa Brown: “Gli sforzi politici non falliranno”

Giunto sul posto Carroll, 23 anni di servizio in polizia, è stato raggiunto alla nuca da uno sparo. Il premier britannico Gordon Brown ha ripetuto, «Non permetteremo di distruggere o di minare il processo politico».

Al Qaida punta dritta verso l’Occidente e l’Italia non sfugge al suo mirino Nella relazione 2008 del Dis al Parlamento la Lombardia terra del radicalismo

L’Europa fa gola al terrore Il fronte interno impensierisce Brigate rosse da non sottovalutare ROMA - Il terrorismo islamico resta «una minaccia di prima grandezza» per Italia e Europa. Sempre delicate, poi, le missioni militari, specie in Afghanistan. Sul fronte interno non sono da sottovalutare le Br, mentre nuovi rischi possono arrivare dalla crisi economica. Complessivamente sono state 216 le minacce terroristiche esaminate nel 2008 dal Casa (il Comitato di analisi strategica antiterrorismo). È quanto emerge dalla Relazione 2008 dei servizi segreti consegnata dal Dis (Dipartimento informazioni per la sicurezza) al Parlamento. Da gruppi jihadisti minaccia prioritaria - Al Qaida, rileva l’intelligence, è determinata a colpire «i Paesi occidentali ed i loro alleati». Per questo l’Europa «nel suo insieme può essere inclusa tra gli obiettivi del jihadismo globale con un grado di rischio medio-alto». E l’Italia, si sottolinea, «si inserisce in questo contesto di criticità, sebbene non siano emersi riscontri sul concreto sviluppo di pianificazioni offensive da consumarsi sul nostro territorio». Anche la relazione annuale dell’intelligence americana ha indicato che al Qaida sta «continuando a pianificare attacchi in Europa e in Occidente» e continua a vedere l’Europa come una «piattaforma di lancio per attacchi contro gli Stati Uniti». Rischio jihadisti ’fai da te’ - E l’azione dell’intelligence in Italia, spiegano i servizi, è chiamata a misurarsi anche con le «incognite legate alla possibile, improvvisa attivazione operativa nei cosiddetti ’lone terrorist’ (terroristi solitari), soggetti che, al di fuori di qualsiasi vincolo associativo, si autopromuovono al Jihad». Non sottovalutare br - Sul fronte interno, l’area brigatista è, secondo gli 007, «una minaccia da non sottovalutare», anche alla luce della «perdurante presenza di un’area di consenso verso programmi rivoluzionari che non escludono il ricorso alla lotta armata». Si segnala inoltre un aumento della conflittualità tra estremisti di destra e sinistra, culminata negli scontri di Piazza Navona dell’ottobre scorso durante una manifestazione studentesca contro il

Minaccia islamica

Corte dell’Aja Pronti 250 attacchi suicidi

Terrorismo islamico in aumento, resta la grande minaccia per I’Italia e l’Europa

’decreto Gelmini’. Da crisi economica nuove minacce - Nuove minacce alla sicurezza derivano inoltre dalla crisi economica, con il rischio di tensioni stru-

mentalizzabili in chiave oltranzista e quello dell’accentuata invasività delle organizzazioni criminali. All' interno di questo quadro, riferisce la Relazione, la Lombardia si con-

ferma una delle principali piazze del radicalismo, in ragione sia della presenza di elementi già noti per l'appartenenza ad ambienti integralisti, sia dell'ingresso in campo di

nuove leve in cui si colgono i segni di un graduale ricambio generazionale".Realtà ‘sensibili’, che includono anche Piemonte, Campania, Veneto, Toscana ed Emilia Romagna.

KHARTOUM - Un gruppo islamico radicale sudanese ha minacciato ieri di lanciare attentati suicidi contro i sostenitori della Corte penale internazionale dell’Aia (Cpi) e gli interessi occidentali in Sudan e all’estero. L’Alleanza dei movimenti jihadisti per il martirio ha diffuso un comunicato, rilanciato dal giornale locale Akhir Lahza, in cui annuncia di prepararsi a commettere 250 missioni suicide contro i paesi che sostengono la Cpi «dentro e fuori il territorio sudanese». Il gruppo punta il dito contro Francia, Regno unito e Stati Uniti, bollati come potenze «imperialiste» al servizio del «sionismo». L’organizzazione minaccia anche di «versare il sangue» dei sostenitori della Cpi e del procuratore dell’Aia, Luis MorenoOcampo, così come quello dei due leader dei ribelli del Darfur: Khalil Ibrahim e Abdel Wahid al Nur.

Attacchi in deciso aumento in Afghanistan e le missioni estere sono sempre più a rischio

“Prede” in terra straniera i nostri militari Insorti con esplosivi tendono a “migrare” verso il settore occidentale

I talebani sfuggono alla pressione delle forze britanniche, Usa e canadesi nel Sud migrando verso il settore occidentale, area di responsabilità dell’Italia

ROMA - Militari italiani a rischio Taleban nell’ovest dell’Afghanistan, dove l’anno appena trascorso è stato caratterizzato da «un deciso incremento» delle presenze degli ’insorti’ e relative ’attività’, in particolare attentati con ordigni esplosivi. Nel documento dei Servizi Segreti si parla di “profili di rischio per i nostri contingenti militari in aree di crisi che, in ragione della loro stessa missione, restano potenziali obiettivi di disegni terroristici/destabilizzanti”. Ma l’allerta principale riguarda l’Afghanistan, dove a fronte delle capacità rigenerative dell’insorgenza, il governo di Kabul non è riuscito ad

gono la pressione delle forze britanniche, Usa e canadesi nel sud migrando verso il settore occidentale, area di responsabilità del contingente italiano. Qui, non a caso, si è registrato un deciso incremento delle presenze e delle attività insorgenti non solo nelle province di Farah e Badghis, ma anche in quella di Herat. In tutto il Paese i livelli di violenza sono cresciuti nel 2008 di più del 30% rispetto al 2007; gli attacchi sono invece aumentati di circa il 37% lungo la Ring road, cioè la strada che collega i principali centri urbani dell’Afghanistan, battuta anche dalle pattuglie italiane.

affermare la propria autorità in tutto il Paese«. Ad agosto ci saranno poi le cruciali elezioni presidenziali, in vista delle quali “è prevedibile - rilevano i Servizi - che Kabul proseguirà nella ricerca di contatti con esponenti di rilievo dei Taleban, onde

consentire il regolare svolgimento del voto nelle aree più instabili, che costituiscono peraltro i principali bacini elettorali di Karzai”. Per quanto riguarda in particolare i rischi per i militari italiani, gli 007 segnalano che consistenti aliquote di Taliban sfug-


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il Domani Mercoledì 11 Marzo 2009 7

Attualità

Il Tribunale del Riesame annulla gli arresti per lo stupro del parco Le porte di Regina Coeli non si aprono: sul loro capo altre accuse

La Cassazione decide sul ruolo dei “vigilini”

Scagionati i romeni Ma restano in carcere La vicenda

Racz in cella per Primavalle Loyos invece per calunnia ROMA - Non sono gli stupratori della Caffarella ma Alexandru Iszoitka Loyos e Karol Racz, romeni, restano in cella con altre accuse. La decisione del Tribunale del Riesame di Roma di annullare le ordinanze di custodia cautelare nei loro confronti per la violenza di San Valentino dunque cancella le certezze sull’identità degli aguzzini della ragazzina di 14 anni stuprata nel parco a Roma mentre era in compagnia del fidanzatino. Il riesame ha stabilito ieri che Loyos, il «biondino» di 20 anni, e Racz, l’uomo con la «faccia da pugile» di 36, non hanno nulla a che vedere con quel fattaccio. Ma per i due stranieri le porte del carcere di Regina Coeli rimangono chiuse. Per Racz era inevitabile perchè comunque detenuto anche per la vicenda della donna di 41 anni stuprata il 21 gennaio in via Andersen, a Primavalle. Ed inevitabile lo è diventato anche per Loyos visto che, pochi minuti dopo il deposito dell’ordinanza con la quale il Riesame annullava le misure restrittive per lo stupro di San Valentino, si è visto

LA VIOLENZA 14 febbraio 2008, Roma Una ragazzina di 14 anni e il suo fidanzatino di 16 sono aggrediti da due uomini, nel tardo pomeriggio, mentre stanno passeggiando in via Latina. I due aggressori li trascinano nel parco della Cafferella dove picchiano il ragazzo e abusano della ragazza

I FERMI 18 febbraio 2008 Sono arrestati due romeni, Karol Racz di 36 anni e lexandru Isztoika Loyos di 20 anni. Racz, accusato anche dello stupro di Primavalle, ha sempre negato ogni coinvolgimento nella vicenda, mentre Loyos ha ritrattato la confessione fatta al momento dell'arresto in cui ammettava di aver violentato la ragazzina

Izktoika Loyos e Racz Karol restano in carcere

L'ESAME DEL DNA

notificare una nuova ordinanza di custodia cautelare per calunnia e autocalunnia, reati che prevedono una condanna fino a dieci anni di reclusione. La Procura di Roma ha dunque ritenuto, una volta cadute le accuse di violenza sessuale e di rapina ai danni dei due fidanzatini aggrediti nel parco del quartiere Appio-Latino, che Loyos, nel confessare lo stupro, salvo poi ritrattare, abbia calunniato se stesso ed il connazionale Karol Racz, accusandolo pur sapendolo estraneo ai fatti. L’epilogo di questa vicenda, con-

5 marzo 2008 La comparazione del Dna degli accusati con quello trovato sui reperti analizzati e sui residui biologici dà esito negativo. Per la difesa è la prova regina dell'estraneità dei due romeni

Afghano segregato e seviziato

dita da colpi di scena a ripetizione, segna una sconfitta dell’impianto accusatorio di magistratura e squadra mobile, già pesantemente messo in discussione dall’esito dei test del dna eseguiti sui reperti (tamponi, fazzoletti di carta e mozziconi di sigaretta). Gli accertamenti si spostano a questo punto sempre più in Romania dopo la scoperta che un detenuto nel carcere di Bucarest ha il cromosoma Y che coincide con quello isolato dalla polizia scientifica italiana sui reperti trovati nel parco della Caffarella.

IL TRIBUNALE DEL RIESAME IERI Sono annullate le ordinanze di custodia cautelare in carcere per Alexandru Isztoika Loyos e Karol Racz. Tuttavia entrambi restano in cella: Racz per lo stupro di Primavalle e Loyos per calunnia e autocalunnia ANSA-CENTIMETRI

Le telecamere all’ingresso di una farmacia hanno tradito la gang

Ma solo sulle strisce blu il potere delle multe

ROMA - La Cassazione diminuisce il ’potere di multa’ ai dipendenti delle società che gestiscono i posteggi a pagamento su concessione del comune: i ’vigilini’ non possono fare le multe per ogni tipo di infrazione che si verifica nell’area di posteggio ma solo per le infrazioni dentro le strisce blu. Per questo la Suprema Corte, con la sentenza 5621, ha respinto un ricorso del comune di Parma contro la decisione del giudice di pace che aveva stracciato la multa inflitta dai vigilini per sosta vietata a un guidatore che aveva parcheggiato l’auto nella zona in concessione per il posteggio a pagamento mettendola in uno spazio non contrassegnato dalle strisce blu. I giudici di piazza Cavour hanno affermato che «le violazioni in materia di sosta che non riguardino le aree contrassegnate con le strisce blu non possono essere rilevate da personale dipendente delle società concessionarie di aree a parcheggio a pagamento.

Manette a Ostia: non ha retto alla gelosia

La scopre con l’amante e aggredisce tutti e due ROMA - Trova la convivente con l’amante, sfonda la porta e aggredisce tutti e due. La donna è stata picchiata al volto mentre l’uomo è stato letteralmente investito da un turbine di calci e pugni tanto che ha le ossa del viso completamente fratturate. Il compagno tradito è stato arrestato. È successo a Ostia. F.S., 32 anni, romano, ha sorpreso la propria convivente a casa della madre di lei in compagnia di un romano di 41 anni. Non ha retto alla gelosia e prima ha sfondato la porta poi ha preso a calci e pugni tutti e due. L’amante dovrà essere sottoposto ad un delicato intervento chirurgico.

E’ figlio di Aimone e Olga di Grecia Gli promettono lavoro I baby rapinatori facevano il colpo Nasce Umberto d’Aosta gli regalano un incubo La zia di 27 anni li aspettava in auto E scoppia la “battaglia” ROMA - Arriva un nuovo Umberto in casa Savoia-Aosta e, a quasi 63 anni dall’abolizione della monarchia, si riapre la querelle sull’erede al trono: il piccolo, nato sabato a Parigi è il primogenito di Aimone di Savoia-Aosta e di Olga di Grecia. Amedeo, duca d’Aosta, nonno del piccolo, ha stabilito che il nipotino sarà «principe di Piemonte». Il titolo però è già occupato da Vittorio Emanuele (foto). Si annuncia battaglia.

Ai due minorenni ora vengono imputati altri quattro furti

Il negozio di kebab in viale Trastevere

ROMA - Era arrivato a Roma il 3 marzo da Dresda, forse attirato con la promessa di un lavoro, ma il viaggio in Italia si è trasformato in un incubo per un cittadino afghano di 34 anni. Per una settimana è stato sequestrato da quattro cittadini turchi, poi arrestati, in un sottoscala di un bar-kebab in viale Trastevere. A liberarlo lunedì sera gli uomini della Squadra mobile della Questura di Roma. L’uomo al momento della liberazione era in buone condizioni fisiche, solo un pò disidratato e in stato di shock. L’ostaggio ha raccontato ai poliziotti di essere stato tenuto in un stanzino angusto e di essere stato seviziato anche con delle scosse elettriche. L’incubo era iniziato il 3 marzo scorso quando, dopo aver raggiunto con due suoi amici Roma, ha incontrato nella zona della stazione Termini uno dei suoi quattro rapinatori che gli aveva promesso un lavoro nel bar-kebab. Una volta nel locale però l’aggressione e il sequestro. In qualche modo è riuscito ad avvertire i suoi amici, spiegando che era stato rapito e che per liberarlo i quattro turchi chiedevano 20mila euro. Gli amici hanno avvisato i famigliari del giovane che hanno allertato la polizia.

BARI - La zia li aspettava in auto, con il motore acceso, pronta a fuggire. Il nipote sedicenne e l’amico diciassettenne, invece, compivano le rapine. Il primo per mantenere la famiglia, perchè ha il papà disoccupato e la mamma casalinga; l’altro per comprare abiti e scarpe per sè e per gli amici. L’ultima rapina l’hanno messa a segno lunedì sera, in una farmacia del barese. Subito dopo il terzetto è stato arrestato dalla polizia che li ha denunciati per quattro rapine compiute nell’ultima settimana in diversi negozi. La squadra mobile della questura barese, diretta da Luigi Liguori, da tempo seguiva i movimenti della donna arrestata, Leonarda Silecchia, di 27 anni. I telefoni della ventisettenne erano stati intercettati d’urgenza su disposizione del pm Francesco Bretone. Dei due baby-rapinatori si occuperà ora il tribunale per i minorenni. I tre, da tempo seguiti dalle forze dell’ordine, sono stati traditi dalle telecamere di sorveglianza della farmacia ’Occhiogrosso’ di Bitritto. Il filma-

Travolta sul Lungotevere di Roma

Il pirata di strada confessa e la giovane sta meglio I piccoli rapinatori agivano armati di una pistola giocattolo

to mostra l’ingresso di due ragazzi vestiti come i minorenni poi arrestati. I rapinatori hanno il volto coperto e sono armati con pistola, poi risultata un giocattolo. Dopo 23 secondi si vede che escono in fretta dalla farmacia. Nelle mani uno di loro stringe circa 1.400 euro, il bottino. I due ragazzini sono incensurati, ma il più grande è fi-

glio di un noto boss barese accusato di omicidio e sottoposto al carcere duro. Noto alle forze dell’ordine, invece, il curriculum di Silecchia. La donna - secondo la polizia - aveva un ruolo strategico all’interno del gruppo: era la conducente della Golf colore argento con la quale la banda si muoveva per compiere le rapine.

ROMA - È stato fermato dagli agenti della polizia il pirata della strada che venerdì notte sul Lungotevere ha investito una ragazza, ferendola gravemente. L’uomo ha ammesso le sue responsabilità. In questo momento la polizia di Stato del commissariato di San Paolo sta procedendo al fermo di polizia giudiziaria di Massimiliano M. 36 anni, romano, accusato di lesioni gravi e omissione di soccorso. Messo alle strette, il 36enne ha ammesso le proprie responsabilità. Migliorano intanto le condizioni di Irene Morabito.


8 Mercoledì 11 Marzo 2009 il Domani

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Attualità

Ma lo predice in corsa per il Quirinale

Il giudice può disporne la rimozione

Voto solo ai capigruppo: Fini dice no a Berlusconi

La libertà di stampa non vale per blog e forum su internet

ROMA - Gianfranco fini, in un’intervista con El pais, giudica “non remota” l’ipotesi che Berlusconi diventi un giorno capo dello Stato, visto anche il larghissimo favore personale di cui gode nel Paese. Ciò non vuol dire, tuttavia, che Fini sia disposto a sottoscrivere tutto quel che dice il Cavaliere. La prova si è avuta, ieri, quando Berlusconi ha proposto, per snellire i tempi del Parlamento, che a votare siano solo i capigruppo: Fini ha osservato che, ome altre volte, quella proposta è destinata a cadere.

ROMA - Per i blog e i forum su Internet non valgono le regole che tutelano la libertà di stampa. E i giudici possono ordinare la rimozione di qualunque messaggio o intervento che sia «contrario al buon costume». Lo dice la Cassazione che ha confermato il provvedimento del tribunale del riesame di Catania che aveva ordinato ad un’associazione di consumatori di eliminare dal forum del proprio sito messaggi giudicati offensivi. E inParlamento ci si mobilita contro l’art.60 del decreto sicurezza sulla censura su internet.

Berlusconi e Fini, botta e risposta

Blog e forum possono essere “corretti”

Montecitorio approva con il nuovo sistema di voto anti pianisti una mozione per la difesa dei diritti umani e delle libertà democratiche nel Tibet occupato

Pollice verso della Camera alla Cina Le operazioni sono durate cinque minuti non senza intoppi ROMA - Dura quasi 5 minuti la prima votazione dell’Aula della Camera con il nuovo sistema di voto anti-pianisti (col vecchio metodo ogni voto rubava in media un minuto) basato sulla rilevazione delle impronte digitali: non pochi sono stati i problemi emersi dopo che il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ha dichiarato aperta la votazione sulla mozione per il Tibet. «Chiedo scusa per l’atteggiamento pedagogico ma è la prima volta, poi sarà tutto più facile», ha affermato pazientemente la terza carica dello Stato spiegando ai deputati i vari passaggi da seguire (apertura della votazione, rilevazione dell’impronta, espressione del voto). Ma le spiegazioni di Fini non sono bastate: immediatamente si è sollevato più che un brusio dai banchi dell’Emiciclo con conseguente agitazione di commessi e

Ma c’è anche chi si ribella Orsini (Pdl): “Pagina triste”

La guida spirituale in esilio denuncia le atrocità del regime

Il Dalai Lama accusa Pechino “Siamo in un inferno da 50 anni” NEW DELHI - Il Tibet sotto amministrazione cinese è stato in questi ultimi 50 anni una sorta di «inferno sulla terra» che ha causato la morte di «centinaia di migliaia di persone», ma nonostante questo il Dalai Lama, massima autorità tibetana in esilio, ritiene che nei confronti di Pechino si debba insistere con l’arma politica del dialogo. Rivolgendosi da Dharamsala (India settentrionale), sede del governo tibetano in esilio, prima ad un gruppo di dignitari buddisti e poi a circa 10.000 persone convenute da ogni dove per ascoltarlo, il Dalai Lama ha usato parole di fuoco nei confronti dei diversi governi cinesi che nell’ultimo mezzo secolo funzionari ai banchi della presidenza. «Onorevoli colleghi non c’è bisogno di urlare. È sufficiente mettere il dito sul terminale. Metta il dito. Se non mette il dito e continua a fare così», ha detto Fini alzando la mano. I problemi sono arrivati prevalentemente dai banchi del Pdl: Raffa-

Il Dalai Lama ha parlato da Dharamsala, la città indiana sede del governo tibetano in esilio

hanno amministrato il Tibet. Il Premio Nobel per la Pace 1989, ha assicurato dal tempio buddista di Tsuglang Khang che «si è trattato di un epoca di sofferenze e di distruzione per

ello Vignali, Enzo Raisi, Amato Berardi e Giovanni Paladini dell’Idv, sono stati i deputati richiamati da Fini, l’unico a mantenere la calma nella tensione generale. «Se non tenete il dito...Onorevole Vignali è riuscito?», ha ripetuto Fini che per ben tre volte ha provato ad accelerare affermando «Allora, tutti i ter-

il territorio ed il popolo del Tibet». Pechino ha reagito oggi a queste accuse sostenendo comunque di non avere intenzione di rispondere« alle bugie del Dalai Lama».

minali sono abilitati al voto?» ma è stato stoppato da un fragoroso «Noooo» di gran parte dell’Assemblea. Eppure lui serafico e non intimorito: «Onorevoli colleghi non c’è fretta, con calma». Quindi ha riprovato: «Bene tutti i terminali abilitati?». E un altro ’No’ è stata la risposta dall’Emiciclo.

«Onorevole Raisi non riesce? Si impegni», ha invitato ancora la terza carica dello Stato. «Berardi anche lei in difficoltà?...allora tutti i terminali...». Il ’No’ dell’Assemblea questa volta ha anticipato la fine della frase del presidente della Camera. «Chi è che non ha...Paladini?». Il quar-

to tentativo è andato però a buon fine. Fini ha potuto finalmente invitare i deputati ad esprimere il voto e dichiarare chiusa la votazione. Il risultato è ottimo (su 541 presenti, i votanti sono stati 538, tre gli astenuti, 538 i favorevoli), i tempi assolutamente da migliorare. La Camera approva, seppur con qualche difficoltà, la mozione sul Tibet e il nuovo metodo antipianisti. Ma anche dopo la votazione le proteste sono continuate. A prendere la parola è stato Andrea Orsini, sempre del Pdl. La premessa è stata che avrebbe espresso un’opinione «personale» e che restava «immutata la stima» per Fini. Ma il giudizio è stato durissimo: «Oggi abbiamo vissuto una pagina triste nella storia del Parlamento», perchè la decisione di passare al sistema di voto con le impronte nasce dal «sospetto» verso i deputati».

Tre senatori si astengono sul consenso informato mentre il resto del partito si esprime per il no al testo della maggioranza

Biotestamento, il Pd si divide sul primo articolo E oggi battaglia sul tema dell’alimentazione forzata

ROMA - Il controverso tema dell’alimentazione e dell’idratazione artificiale approderà solo oggi in commissione Igiene e sanità, al Senato. E, sulla scia del caso di Eluana Englaro, ha già creato divisione tra schieramenti, fibrillazioni nel Popolo della libertà, spaccature nel Pd. Ma già ieri il partito di Franceschini si è diviso sul testamento biologico, con il voto in commissione del primo articolo del disegno di legge che ha visto tre senatori del Pd astenersi (tra di essi la capogruppo Dorina Bianchi) e sei (tra cui Ignazio Marino e la radicale Donatella Poretti) votare contro il testo approvato dalla maggioranza. Il motivo del contendere è il ’consenso informato’ del paziente. Principio sancito dalla convenzione internazionale di Oviedo, assodato nella prassi medica, ma assente dal testo originale del relatore Raffaele Calabrò. Il Pd ha provato ad inserirlo nel ddl. Richiesta accolta a metà. La maggioranza ha infatti inserito il principio, ma con una formulazione più ’light’. Il Pd aveva proposto di stabi-

Se ne parlerà a Montecitorio solo all’inizio di aprile

Il ddl sulle intercettazioni sorpassato dal federalismo ROMA - Per governo e maggioranza il disegno di legge sulle intercettazioni non è più urgente, o meglio, lo è meno del federalismo fiscale: l’Aula della Camera, infatti, inizierà l’esame del ddl Alfano soltanto dopo l’approvazione della delega sul federalismo, calendarizzato per il 16 marzo, quindi più o meno a fine marzo, se non addirittura all’inizio di aprile. Ieri il presidente della commissione Giustizia di Montecitolire che l’attività medica fosse «sempre subordinata all’espressione del consenso informato». Ieri la commissione ha approvato una norma per cui la legge «garantisce che gli atti medici non possono prescindere dall’espressione del consenso informato di cui all’arti-

colo 4 della presente legge, fermo il principio per cui la salute deve essere tutelata come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività e che nessuno può essere obbligato ad un determinato trattamento sanitario, se non per disposizione di legge, e

con i limiti imposti dal rispetto della persona umana». Non abbastanza per la maggioranza del Pd in commissione, ma sufficiente perché l’anima cattolica del partito di Franceschini si astenesse. Negano il ’no’ al testo di maggioranza la capogruppo Dorina Bianchi,

rio, Giulia Bongiorno (foto), relatrice del testo, ha comunicato al comitato dei nove il rinvio: oggi l’Assemblea voterà comunque sulle pregiudiziali presentate dall’opposizione al ddl che prevede una stretta sull’uso delle intercettazioni. «Dopo averci fatto fare una corsa in Commissione ha spiegato Donatella Ferranti Pd - oggi la presidente ci ha detto dello slittamento: forse non hanno ancora trovato l’accordo». Daniele Bosone e Claudio Gustavino. «Io mi sono astenuta perché penso che il lavoro sia stato positivo. C’è un netto miglioramento dell’articolo uno. Abbiamo determinato un cambiamento sostanziale. Ora continuiamo a discutere con il relatore», commenta Bian-

Il presidente del Senato Renato Schifani (S) e il ministro dei Trasporti Altero Matteoli nell'aula di Palazzo Madama

chi. Per Marino, il disegno di legge rimane «incostituzionale» e le richieste del Pd non sono state accolte a sufficienza. Tanto è vero che l’opposizione aveva chiesto una riformulazione di tutto l’articolo uno e la maggioranza ha accettato di ritoccare solo alcuni punti. Per il capogruppo del Pdl in commissione, Michele Saccomanno, il Pd «parla infinite lingue». Il relatore Calabrò considera l’esito «deludente», perché «ci sono due anime del Pd» e «con una di esse non è possibile dialogare». «Nessuna spaccatura», ribatte Bianchi, «ma diverse sensibilità». Nel primo articolo approvato dalla commissione, oggi, vengono introdotte anche alcune altre novità oltre al consenso informato. Viene depennato il passaggio che stabiliva che l’attività medica «non può essere orientata a produrre o consentire la morte del paziente». Nella versione originale di Calabrò, poi, si sanciva che il medico «possa» astenersi da «trattamenti straordinari non proporzionati». Ora la commissione ha deciso che il medico «debba» astenersi da tali trattamenti.


il Domani Mercoledì 11 Marzo 2009 9

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Cronache in breve Tre rapine in poche ore Arrestati i responsabili VITERBO - Avevano compiuto tre rapine in poche ore e in un caso avevano anche picchiato selvaggiamente la vittima. Per questo tre ragazzi, tra loro due minorenni, sono stati arrestati dalla polizia a Viterbo. Durante il secondo colpo hanno picchiato selvaggiamente uno studente di 22 anni.I due minorenni e il maggiorenne sono stati bloccati da una pattuglia della polizia di Stato mentre stavano compiendo la terza rapina.

Per la prima volta la Campbell ha sfilato sulle passerelle di Mosca Però ha scoperto che il fidanzato sovietico è sposato e ha una figlia

Niente tabacco e alcol ai minori in Francia PARIGI - Divieto assoluto in Francia di vendere alcol e sigarette ai minorenni: la nuova legge è stata approvata dall’Assemblea nazionale ed entrerà in vigore non appena anche il Senato darà il suo voto. Il divieto fa parte del progetto di legge sulla prevenzione e la sanità pubblica presentato dalla ministra Roselyne Bachelot. La legge vieta anche la distribuzione gratuita di qualsiasi tipo di bevanda alcolica ai minori «nei negozi e nei luoghi pubblici».

Il poliziotto inglese diventa di cartone LONDRA - Il nuovo deterrente contro il crimine è il poliziotto cartonato. Le forze dell’ordine britanniche dispiegano un nuovo esercito di immagini a grandezza naturale di agenti, per dissuadere taccheggio e borseggio nei negozi. Esperimento nel nord-est dell’Inghilterra, a Redcar, racconta il Daily Mail, dove vari agenti di cartone sono stati piazzati in alcuni negozi e presso i distributori di benzina, per evitare furti o fughe di automobilisti.

Rubano in un bar Presi tre uomini SIENA - Due uomini sono stati arrestati domenica notte dalla polizia di Siena mentre stavano tentando di rubare all’interno di un bar nella quartiere di San Prospero. Erano da tempo pedinati dalla polizia che aveva riconosciuto le loro auto nelle riprese delle telecamere dopo un altro furto.

Fuga di gas all’Elba Intossicati in casa RIO MARINA (LI) - Tre persone lievemente intossicate, due appartamenti evacuati e tanta paura a causa di una fuga di gas sprigionatasi lunedì sera in una palazzina di Rio Marina (Livorno), all’Isola d’Elba. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Portoferraio.

DIANO MARINA (IMPERIA) - Un’auto rimasta bloccata tra le sbarre del passaggio a livello di via Villebone, a Diano Marina, senza persone a bordo, è stata agganciata e trascinata per circa duecento metri da un treno merci, intorno alla mezzanotte, sulla Genova-Ventimiglia, nel tratto a binario unico. A causa dell’incidente e per consentire la bonifica della linea, la ferrovia è rimasta chiusa per due ore e mezzo circa. In quella fascia oraria non era previsto il passaggio di treni ed i disagi alla circolazione sono stati limitati. La vicenda è ancora in fase di ricostruzione. Da prime sommarie informazioni sembra che il veicolo sia stato lasciato da alcuni giovani, ma è da accertare se sia rimasto bloccato per un errore, un guasto o una leggerezza.

Una mostra celebra disegnatore di Diabolik MILANO - La storia, le avventure e il mito di Diabolik, il malvivente più famoso d’Italia, rivivono in 60 tavole originali, dipinti e sculture nella mostra tutta dedicata al genio creativo di Gino Marchesi (a sinistra), tra i primi disegnatori del fumetto. La retrospettiva, che celebra Marchesi a 70 anni dalla nascita, verrà allestita il 21 e 22 marzo a Brembio, il paese del Lodigiano che ha dato i natali alla “mano” del celebre fumetto nero.

Chiede tangente Indagato carabiniere TRAPANI - La procura della Repubblica di Trapani ha chiesto il rinvio a giudizio del luogotenente dei carabinieri, Carlo Ronzino, ex responsabile della sezione di polizia giudiziaria con l’accusa di concussione, istigazione alla corruzione, truffa ai danni dello Stato. Cercava di indurre un imprenditore sul quale indagava a consegnargli una somma di denaro, in modo da evitare l’inchiesta giudiziaria.

Vettura sui binari travolta dal treno

Maxi sequestro 70 chili di cocaina La Campbell splendida come sempre nella sfilata a Mosca

Russia a sorpresa per Naomi MOSCA - Naomi Campbell lunedì ha sfilato in passerella per la prima volta a Mosca. La top model di colore ha preso parte alla presentazione di una collezione primavera-estate al Luxury Village di Barvikha, sobborgo per ricchi alle porte della capitale russa. L’intero ricavato della manifestazione sarà devoluto in beneficenza a favore dei bambini gravemente malati. Ma la brutta sorpresa russa la splendida modella l’aveva avuta qualche giorno prima. Vladislav Doronin è sposato da

Broker senza lavoro rapina una farmacia CATANIA - L’agenzia finanziaria per cui lavorava ha chiuso e lui, rimasto disoccupato, avrebbe avviato una nuova attività per «mantenere la famiglia», quella di rapinatore. Protagonista della vicenda un broker incensurato di 52 anni che è stato fermato dai carabinieri della compagnia Piazza Dante di Catania per avere assalito una farmacia rubando circa 200 euro. E’ in stato di fermo per rapina a mano armata.

Sigaretta brucia divano Anziana rischia asfissia ROMA - Una pensionata di 84 anni ha rischiato l’asfissia nel suo appartamento a causa della combustione del divano, incendiato probabilmente dal mozzicone di una sigaretta. La donna è stata salvata da una squadra dei vigili del fuoco mentre si trovava vicino alla finestra, con un fazzoletto premuto sul viso, per difendersi dal fumo acre e denso che aveva invaso l’appartamento. Probabilmente un mozzicone di sigaretta, caduto sul divano della sala da pranzo, è stata la causa della combustione che ha provocato il fumo.

21 anni e ha una figlia di 12. Naomi Campbell è fidanzata da quasi un anno con il ricco magnate russo e ultimamente aveva parlato di matrimonio. La moglie di Doronin, la 44enne Ekaterina, fino a questo momento è rimasta in silenzio; ma ora che la storia tra la Campbell e il marito sembra una cosa seria, ha preferito uscire allo scoperto intimando alla splendida modella di andarsene. Chissà come andrà a finire, conoscendo il caratterino di Naomi.

Nessun 6 né 5+ Estrazioni del 10/03/2009 BARI

33

1

73

57

53

CAGLIARI

87

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1

FIRENZE

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86

66

42

67

GENOVA

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MILANO

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30

35

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NAPOLI

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27

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PALERMO

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ROMA

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TORINO

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VENEZIA

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9

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NAZIONALE

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44

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Jolly

Super Star

65

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57

63

ANSA-CENTIMETRI

Superenalotto: ai 5 (4) 134.341,09 euro, ai 4 (1366) 393,38 euro, ai 3 (55.732) 19,28 euro. Superstar Ai 4 (7) 39.338 euro, ai 3 (243) 1.928,00 euro, ai 2 (3855) 100 euro. Agli 1 (26.050) 10,00 euro. Agli 0 (59.959) 5,00 euro.

ROMA - I carabinieri del Nucleo investigativo di Roma hanno smantellato una organizzazione criminale italo-colombiana dedita al traffico internazionale di cocaina sulla direttrice Colombia, Spagna e Italia. A finire in manette con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti sono stati 8 colombiani e 4 italiani. Alcuni degli stranieri sono stati arrestati in Spagna con il supporto delle autorità locali. Napoli e Roma erano le basi dello smistamento dell’ingente quantità di cocaina proveniente dalla Colombia. Sequestrati oltre 70 Kg di cocaina purissima.

Solo un primario su dieci è donna ROMA - Solo un primario su dieci è donna, nonostante la presenza femminile nella sanità pubblica italiana sia maggioritaria,intorno al 60% circa.Per riflettere sui problemi delle donne che lavorano nel Ssn, si è aperto fino al 10 aprile un forum sul sito del Ministero della salute. A giugno, ha annunciato il sottosegretario Francesca Martini,i risultati di un’indagine sulle donne in sanità.

Paralizzato, va dal Papa con un volo militare ROMA - Da oltre dieci anni è completamente paralizzato, ma ha «una gran voglia di vivere»: ed è questo il messaggio che Gian Piero Steccato, 58enne di Piacenza, vuole portare al Papa. Lo farà oggi, nel corso dell’udienza generale a San Pietro, dopo aver raggiunto Roma con un aereo C-27 dell’Aeronautica militare. Steccato («nome di battaglia» Capitan Uncino) è affetto da sindrome di Locked-in: ha una paralisi totale della muscolatura ai quattro arti, non può esprimersi verbalmente, ma è pienamente cosciente.


10 Mercoledì 11 Marzo 2009 il Domani

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Economia

Ministro Tremonti: “L’Iva sarà ridotta anche per l’edilizia”

Il Premier: “Aiuti a quelli senza lavoro”

BRUXELLES - Resta l’Iva ridotta per le ristrutturazioni edilizie: la vecchia norma in scadenza nel 2010 diventerà «eterna». Ad annunciarlo è stato il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, al termine della riunione dell’Ecofin, non nascondendo la soddisfazione per l’accordo raggiunto tra i ministri finanziari europei. Accordo che prevede la possibilità di applicare nei Paesi dell’Ue un’aliquota inferiore su tanti altri beni e servizi, come libri, barbieri e ristoranti. Ma non sui prodotti verdi, come aveva proposto Bruxelles. «Il bilancio del 2008 chiude bene, meglio del previsto. Per il 2009 vediamo», afferma Tremonti, sottolineando come «il piano italiano è stato accolto in maniera fortemente positiva».

In tutta Europa calo del 18% Turismo in crisi

ROMA - «Se la crisi si dovesse aggravare abbiamo un sistema che ci consente di sostenere chiunque si trovi senza lavoro». Lo ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, durante l’Assemblea dei deputati parlamentari del Pdl. Il premier ha ricordato che il governo ha creato un fondo di 9mila miliardi di euro per gli ammortizzatori sociali e, dopo aver spiegato che il sistema italiano essendo «a moduli» consente di invenire in tutti i settori, è tornato ad attaccare la proposta di un assegno di disoccupazione avanzata dal Partito democratico: «Sarebbe ha ribadito il premier - un incentivo a licenziare. Questo c’è stato detto da varie categorie».

ROMA - Il 2009 parte in affanno per il turismo ricettivo secondo Federviaggio-Confturismo. Dall’Europa, si registra un calo del 18% delle disponibilità prenotate dai grandi tour operator. Su tutte le tipologie di turismo anche non organizzate, il tendenziale sarebbe meno 4 milioni di stranieri a fine anno, dopo un calo del 20% dei pernottamenti e quasi 22% della spesa già registrato a gennaio e febbraio. Cresce anche l’indecisione dei clienti, che scelgono il viaggio solo dopo aver visionato molti preventivi. «Il 2009 sarà un anno difficile per il turismo italiano - dichiara il Presidente di Federviaggio-Confturismo - Le imprese risponderanno a questa crisi in maniera propositiva ed efficace».

Sono ancora pochi i giovani “dottori” rispetto agli altri Paesi dell’Ocse Il dato dell’ XI rapporto Almalaurea sulla condizione occupazionale

Paga ancora essere un laureato La crisi morde e a volte non basta ROMA - Avere una laurea in tasca ancora paga nella ricerca di un lavoro, ma non basta a mettere al riparo dall’aggressione della crisi economica. È quanto emerge, in sostanza, dal XI rapporto Almalaurea sulla condizione occupazionale dei laureati, che evidenzia pure come tra i giovani italiani i laureati siano ancora pochi rispetto a quelli degli altri Paesi Ocse. Alla luce dei risultati della corposa indagine, presentata ieri nella sede della Crui, che ha coinvolto quasi 300 mila laureati di 47 atenei l’Italia, il presidente di Almalaurea, Andrea Cammelli, ha lanciato quindi una proposta al Governo: favorisca l’accesso delle imprese, anche quelle piccole e medie, alle risorse umane più giovani e di qualità formatesi all’università. Giovani capaci e qualificati ha assicurato - ci sono, ma se non si interviene saranno costretti a cercare all’estero la propria realizzazione professionale. Laurea ’premiante’ sul mercato lavoro Chi è in possesso di un titolo di studio universitario presenta un tasso di occupazione di oltre 10 punti percentuali maggiore di chi ha conseguito il solo diploma di scuola superiore (78 contro 67%) e ha pure un reddito migliore. A

Il presidente fa una proposta all’Esecutivo: “Più accessi alle piccole e medie imprese”

Dopo la laurea L'identikit del neolaureato

Banca mondiale

Età:

26 anni Voto di laurea:

109/110

Non basta essere laureati per lavororare

cinque anni dal conseguimento della laurea la stragrande maggioranza dei laureati è inserita nel mercato del lavoro: il tasso di occupazione per i laureati del 2003 è pari all’84,6% e la stabilità del lavoro coinvolge il 70% degli occupati. A gennaio e febbraio richieste

56%

Ha svolto uno stage

12%

È andato all'estero con programmi europei

75,5%

Conosce bene l'inglese

75%

Contratto a tempo indeterminato o autonomo

28%

Contratto atipico

49%

Richiesta di laureati (Gen-feb 2009 rispetto allo stesso periodo del 2008) Economia Statistica Ingegneria Totale

mostra un calo nelle richieste dei laureati del 23%, anche per titoli di studio di solito gettonatissimi dalle aziende: -35% nel gruppo economico-statistico, -24% in ingegneria. In Italia persiste deficit di laureati Dalla vigilia della riforma a oggi

Strauss-Kahn: «Una grande recessione, possiamo scordarci lo 0,5% di crescita»

Allarme dell’FMI: “Crescita molto negativa” In due mesi più 46,13 per cento di disoccupati Riparte la corsa alla cassa integrazione: incremento superiore al 553% in un anno

Strauss-Kahn: “I più colpiti i Paesi poveri, facendo crescere il rischio di conflitti politici e perfino di guerre”

ROMa - Allarme occupazione in Italia. Dopo i dati sulla cig di febbraio, che ha visto un incremento superiore al 553% in un anno, ieri una nuova doccia fredda: tra gennaio e febbraio 370.561 lavoratori hanno perso il posto e hanno presentato la domanda all’Inps per ottenere l’indennità di disoccupazione, 116.983 in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, pari ad un più 46,13%. La crisi economica, dunque, sta galoppando: le cifre «fanno paura», dice la Cgil, rilevando che la disoccupazione è «l’ultima spiag-

Fondo monetario internazionale, Dominique Strauss-Kahn, in un discorso pronunciato ieri a Dar es Salaam (Tanzania). «Il peggioramento continuo del contesto finanziario mondiale - ha proseguito - associato al collasso della fiducia dei consumatori e delle imprese, sta deprimendo la domanda interna in tutto il mondo». A giudizio di Strauss-Kahn, poi, la flessione degli interscambi mondiali e dei prezzi delle materie prime colpirà i Paesi più poveri, facendo crescere il rischio di conflitti politici e perfino di guerre.

gia» e che sono dati «sottostimati, mancando quei lavoratori con un rapporto di lavoro più giovane che non hanno diritto a tale indennità». E dal Fondo Monetario

Tasso di occupazione

Fonte: Almalaurea, XI rapporto, campione: 30.355 laureati specialistici del 2007

laureati calate del 23% La crisi economica però sta riguardando in modo robusto anche i laureati. Secondo la banca dati Almalaurea, che mette a disposizione on line oltre 1 milione e 200 mila curricula dei laureati, il primo bimestre 2009, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso,

Internazionale arrivano dati ancor più catastrofici. “La crescita economica mondiale sarà sotto lo zero nel 2009”, lo ha affermato, infatti, il direttore generale del

Crisi peggiora Attesi 150 mila poveri

Il mondo del lavoro

-35% -24% -23% ANSA-CENTIMETRI

le università italiane hanno sfornato un numero doppio di laureati: sono oltre 300 mila nel 2007 rispetto ai poco più di 152 mila nel ’99. Ma la crescita si è già arrestata: il numero di laureati risulta sostanzialmente stabile negli ultimi due anni ed è destinato a contrarsi nel prossimo futuro per effetto del calo degli immatricolati, ridottisi negli ultimi 5 anni di oltre il 9%. Nel 2006 fra i giovani italiani (25-34 anni) i laureati costituivano il 17%, contro il 22% in Germania, il 37 nel Regno Unito, il 39 in Spagna e negli Usa, il 41 in Francia. Laureate-madri penalizzate su lavoro Le laureate con figli, per lo più coniugate e residenti al sud, sono penalizzate dal punto di vista occupazionale, non solo perchè meno occupate (74% contro 84% delle laureate senza figli) ma anche perchè escono dal mercato del lavoro una volta divenute madri (17%). E se comunque riescono a continuare a lavorare ricorrono al part-time (31% contro 17%). Dalla ricognizione, che riguarda le laureate del 2003 intervistate a cinque anni dalla laurea, emerge, infine, che tra le donne che già a un anno dalla laurea potevano contare su un lavoro stabile, la maternità è significativamente più elevata: nel quinquennio successivo alla laurea, il 22% delle laureate contrattualmente stabilizzate ha scelto, infatti, di divenire madre, rispetto al 14% rilevato tra le donne ancora precarie.

ROMA - Il peggio della crisi deve ancora venire. E con i paesi industrializzati concentrati a risolvere i loro problemi si rischia una diminuzione degli aiuti ai paesi poveri, il cui quadro è «devastante»: il numero degli individui che si stima cadranno al di sotto della soglia della povertà continua a salire, e ora siamo a 150 milioni. A dirlo è Danny Leipzeiger, vice-presidente della Banca Mondiale responsabile per la riduzione della povertà e la gestione economica, che di fronte alla previsione di una «contrazione del prodotto interno lordo mondiale nel 2009», la prima del dopoguerra, spiega in un’intervista che «una grossa nube incombe sui paesi in via di sviluppo. Temiamo un duro tracollo, con una gran quantità di persone che verranno respinte al di sotto della soglia della povertà». Il precipitare della crisi - spiega Leipzeiger, che per la riduzione della povertà gestisce i rapporti con Fondo monetario internazionale, Ocse, Unione europea e banche regionali per lo sviluppo - «ci fa ritenere che per i paesi poveri si farà sempre più dura». Del resto - spiega Leipzeiger - la crisi è riuscita a combinare tre «calamità» che prese singolarmente già sarebbero bastate ad avviare una recessione: borse in caduta libera, collasso del settore immobiliare e crisi creditizia. «La comunità internazionale è l’appello di Leipzeiger - già in ritardo rispetto all’impegno di GlenEagles, non deve ridurre il proprio sforzo, ora che il fabbisogno è aumentato drammaticamente». «È molto urgente» e c’è l’opportunità di discuterne al G-20 del prossimo 2 aprile, racconta Leipzeiger. Con i paesi industrializzati impegnati a risolvere i loro problemi, si teme che non venga approvato: «Non lo so. So per certo, però, che è necessario».


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il Domani Mercoledì 11 Marzo 2009 11

Attualità

Presentato l’itinerario del pellegrinaggio in Terra Santa di Benedetto XVI Il Vaticano: il viaggio avrà solamente una valenza religiosa, non politica

Gerusalemme pronta ad abbracciare il Papa Potrebbe essere il primo Pontefice a entrarvi

La moschea di Al-Aqsa tra i luoghi sacri dell’Islam

Un’immagine aerea della moschea di Al-Aqsa

ROMA - La moschea di al-Aqsa, terzo luogo più sacro dell’Islam dopo la Mecca e Medina, è la più grande di Gerusalemme, con una capienza di 5 mila fedeli. Fu eretta tra il 709 e il 715. Della struttura originale resta poco perchè i danni causati dai terremoti nel corso dei secoli e l’attacco crociato a Gerusalemme nel 1099 hanno imposto successive ampie ricostruzioni. La moschea è oggetto di particolari tensioni religiose perchè una parte dei muri che la circondano appartiene al Muro Occidentale venerato dagli ebrei in quanto ritenuto essere parte del muro di cinta del Tempio biblico. Frange ultranazionaliste e religiose ebraiche non celano di aspirare alla ricostruzione del Tempio biblico al posto delle moschee nel sito, mentre i musulmani minacciano una guerra santa in difesa della Spianata. In questo clima di passioni religiose ogni incidente tra musulmani e ebrei rischia perciò di degenerare in scontri sanguinosi, come nel caso della controversa visita di Ariel Sharon fatta nella Spianata, nel settembre del 2000.

Ma la visita a maggio punta a migliorare i rapporti tra Israele e lo Stato della Chiesa ROMA - La moschea al-Aqsa di Gerusalemme, il Muro del pianto e il memoriale dello Yad Vashem. Sono queste le tre principali tappe che il Papa compierà nella città israeliana, durante il suo viaggio a maggio in Terra Santa. Lo ha annunciato il nunzio a Gerusalemme, monsignor Antonio Franco, durante una conferenza stampa ieri mattina in vista del viaggio di Benedetto XVI in Giordania e Israele, in programma dall’8 al 15 maggio. Monsignor Franco ha sottolineato come il viaggio di Benedetto XVI sarà un pellegrinaggio religioso e non una missione politica. Inoltre, la visita rafforzerà le relazioni tra Israele e Vaticano. «Nel programma è prevista la moschea di Al-Aqsa - ha spiegato il Custode di Terra Santa, padre Pierbattista Pizzaballa - ma non è stato deciso se il Santo Padre vi entrerà. Circa lo Yad Vashem, c’è da tenere presente che la visita sarà al memoriale e non al museo», dove si trova la contestata immagine di Pio XII. «Su questa c’è una Commissione bilaterale Santa Sede e Yad Vashem che sta lavorando. Il Papa si recherà al memoriale come fanno tutti i Capi di Stato». Rispetto al viaggio di Giovanni Paolo II, «Benedetto XVI non visiterà Cafarnao, e non andrà alle Beatitudini. Si recherà a Nazareth, a Betlemme e a Geru-

Il capo della Chiesa sarà in Giordania e Israele dall’8 al 15 maggio

salemme. Confermata anche la visita al campo profughi di Haida, prima della partenza». «Non c’è Gaza nel programma ma verranno fedeli dalla Striscia. In questo senso è probabile che Israele conceda dei visti come di solito accade per i tempi di festa. Ma su questo aspetto ci si lavorerà nelle prossime settimane. Il Papa - conclude il Custode - verrà qui per incoraggiare la piccola comunità cristiana». Monsignor Franco ha inoltre annunciato che i momenti più importanti del pellegrinaggio saranno le tre messe pubbliche,

quella a Gerusalemme, dove sono attese 5mila persone, a Betlemme e infine a Nazareth, dove si attende la più grande concentrazione di fedeli: dai 40 ai 50mila. Il nunzio ha poi spiegato che proprio a Nazareth si celebrerà la conclusione dell’anno della famiglia indetto in Terra Santa dagli ordinari cattolici e dove il Papa benedirà la pietra di fondazione di un Centro per la famiglia. Altri importanti momenti di preghiera saranno il pellegrinaggio al Cenacolo il primo giorno, e al Santo Sepolcro l’ultimo giorno. Ci saranno poi alcuni

momenti ufficiali, come la visita al presidente dello Stato di Israele e al presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese. Ma non solo. Previsti in agenda anche incontri ecumenici e interreligiosi, tra cui la visita al Gran Mufti di Gerusalemme e la visita alla Cupola della Roccia sulla Spianata delle Moschee, la preghiera al Muro Occidentale e quella allo Yad Vashem, dove il pontefice porterà il suo omaggio alle vittime dell’Olocausto, infine la visita ai due Gran Rabbini di Gerusalemme al Centro Hechal Shlomo.

Il vescovo di Roma tra una settimana in Camerun e Angola, Paesi simbolo delle potenzialità e delle tragedie di un intero continente

Ratzinger in Africa: missione di “riconciliazione e giustizia” L’obiettivo è attirare l’attenzione mondiale su una terra piagata da guerre e malattie

Articolo di accusa pubblicato su L’Osservatore Romano

CITTÀ DEL VATICANO - Fra una settimana, il 17 marzo, Benedetto XVI partirà per l’Africa, in un viaggio in due tappe, Camerun e Angola, che ha per scopo - ha spiegato ieri il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi - di portare il continente, con le sue speranze, la sua voglia di giustizia e di pacificazione, la sua vitalità, sotto i riflettori dell’attenzione mondiale. Terra invisibile sui giornali, piegata da guerre e malattie come l’Aids, dimenticata nelle sue tragedie dai potenti della Terra che però ne sfruttano le ricchezze naturali, l’Africa rischia adesso - secondo il Fondo Monetario Internazionale - di pagare il conto più alto per la crisi economica. Gli effetti della recessione mondiale saranno catastrofici per il continente, la cui crescita economica, già debole, diminuirà, rigettando milioni di persone nella povertà più assoluta e rischiando così di innescare nuovi conflitti, ha profetizzato oggi il direttore dell’Fmi, Dominique Strauss-Kahn. In questo scenario, sbarca Ratzinger, nella sua undicesima missione internazionale,

ROMA - «Nessuno pensa di negare il diritto a conoscere. Ma perchè far diventare automatico ’accertare’ la normalità come condizione per ’accettare’ il figlio?». A chiederselo è l’Osservatore Romano che riferendosi ai test prenatali, diventati una pratica di massa in molti paesi, sottolineando che possono essere accettati se aprono la via a possibili terapie ma non sono eticamente corretti se servono a una selezione dei feti. «Semplicemente - scrive il

“No alla selezione dei feti attraverso i test prenatali”

la prima in Africa e la prima che avrà due scali in due paesi diversi. Il Papa cercherà - ha detto ancora padre Lombardi - di lanciare sopratutto un messaggio di «riconciliazione e di giustizia», il filo conduttore del nuovo impegno del cattolicesimo nel continente e il tema

del prossimo Sinodo dei vescovi africani, che si svolgerà in Vaticano in autunno. Camerun e Angola sono stati scelti per il loro valore simbolico. Il primo, patria di oltre 250 etnie, con una popolazione divisa tra cattolici, musulmani, protestanti e animisti, parla francese

e inglese. Il secondo parla portoghese ed è stata la prima terra dell’Africa australe dove sono giunti i missionari cattolici, 500 anni fa. Entrambi sono le specchio delle tragedie e delle potenzialità del continente da un lato e delle sfide che ha di fronte la Chiesa cattoli-

quotidiano vaticano - si vorrebbe che non diventasse automatico accertare la normalità come preambolo all’accettare il figlio, mentre è proprio questo il rischio che si corre». «Soppiantare quest’automatismo renderebbe anche la cura della gravidanza meno direttiva e paternalista: le donne chiedono più supporto sociale che controllo sociale verso la loro maternità, e la pressione sociale per un figlio perfetto rischia di offuscare questo loro diritto». ca, dall’altro. A Yaoundè, capitale del Camerun dove atterrerà il 17 marzo, il Papa incontrerà i rappresentanti delle altre chiese cristiane, i musulmani, ed anche i malati; tra loro, probabilmente anche i siero-positivi al virus Hiv. Dei 33 milioni di contagiati dall’Aids nel

A sinistra, un gruppo di bambini in un villaggio. La mortalità infantile continua a viaggiare su ritmi elevatissimi

mondo, 27 milioni vivono in Africa, dove la chiesa cattolica è attivamente impegnata nell’assistenza e nella prevenzione, nonostante le critiche di cui è bersaglio per il rifiuto dottrinale all’uso del preservativo. Sempre a Yaoundè, il 19 marzo, giorno del suo onomastico (San Giuseppe), Benedetto XVI aprirà idealmente il Sinodo africano, consegnando ai vescovi l’Instrumentum Laboris (il documento con i temi dell’assemblea), durante una messa allo stadio cittadino. Dal Camerun, il paese più corrotto del mondo (secondo le statistiche Onu del 2007), il Papa passerà, scavalcando l’Equatore, il 20 marzo in Angola, una delle nazioni più ricche di risorse naturali (petrolio e diamanti), ma anche più povere e diseredate del pianeta. Uscita da 27 anni di guerra civile, l’Angola cerca la sua ricostruzione: la Chiesa, una delle poche voci autorevoli e indipendenti del Paese, chiede che ciò avvenga con giustizia ed equità sociale. A Luanda, il 22 marzo il Papa celebrerà una grande messa. Il 23 marzo avverrà il ritorno a Roma.


12 Mercoledì 11 Marzo 2009 il Domani

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APPROFONDIMENTI

Galati è con Tremonti: "La Banca del Sud per rilanciare il turismo"

"E' un modo utile per reagire all'alto costo del denaro nel Mezzogiorno" di Alessandro Caruso

R: Una recessione di simili dimensioni colpisce gran parte dei settori del sistema produttivo calabrese. Certo, il turismo è uno dei rami che più di altri è investito del problema per ragioni ovvie, e proprio per questo avrebbe bisogno di maggiore attenzione e più accurata sensibilità nella pianificazione. D: Lei di recente ha espresso perplessità sulla gestione della Sanità in Calabria. Da dove dovrà ripartire il futuro governo regionale per sistemare i conti di questo delicato settore? R: La sanità è la prima voce nel bilancio della regione dell'economia calabrese. Un comparto fondamentale, ma troppo spesso violato da una politica refrattaria alla bontà delle scelte e, talvolta, compromesso dalla negligenza nella gestione e della mancanza di programmazione capillare e certosina di un settore fondamentale come quello sanitario. La ripartenza della sanità calabrese, non può che arrivare da una gestione meno autoritaria e più autorevole. Mettendo al centro gli operatori le loro giuste esigenze, ma valorizzando nel contempo le migliori energie e le personalità più capaci e professionali. Insomma, quello che mi piacerebbe si facesse

ROMA - "A giudicare dai risultati, credo che l'attuale giunta regionale non abbia soddisfatto le aspettative degli operatori del settore turistico", l'onorevole Giuseppe Galati, da esperto di attività produttive e di turismo qual è, boccia l'operato della regione, ma sa da dove ripartire: "L'idea di Berlusconi di ripristinare il Ministero del Turismo è opportuna e saggia per dare una cabina di regia al settore". Questa proposta è in linea con l'idea dell'onorevole calabrese di porre la Calabria al centro di dinamiche nazionali e internazionali di crescita, sfruttando anche la posizione geografica di "cerniera tra Nord Europa e paesi Arabi". D: Come deve reagire il settore turistico calabrese per diventare competitivo ed essere un traino per l'economia della Regione? R: Dal punto di vista economico il turismo rappresenta il 12% del PIL nazionale e occupa il 12% della forza lavoro, il comparto turistico risente degli effetti di una crisi aggravata dallo tzunami che ha travolto le economie di tutto il mondo. A mio avviso, uno dei modi per reagire alla crisi di settore è fare sistema tra tutti gli operatori L'onorevole Giuseppe Galati

La recente idea del Ministro Tremonti di promuovere una Banca del Sud è importante per motivare gli operatori turistici e dell'economia del Mezzogiorno del settore e le istituzioni che devono programmare gli interventi guardando al lungo periodo. Credo che il turismo in Calabria sia stato per troppo tempo visto dalla politica come un momento occasionale di sviluppo senza programmazione. Il mercato e la crisi ci chiedono altro per essere competitivi. La recente idea del Ministro Tremonti di promuovere una Ban-

ca del Sud è importante per motivare gli operatori turistici e dell'economia del Mezzogiorno, e reagire all'alto costo del denaro al sud e alla stretta creditizia. D: Ritiene che l'attuale giunta regionale sia stata coerente con l'aspettative degli operatori del settore turistico? R: A giudicare dai risultati credo di no. Comunque il tempo è galantuomo e saranno gli stessi operatori del turismo, ma anche, i cittadini a giudicare la giunta regionale quando saranno nella cabina elettorale. Il giudizio potrebbe essere impietoso. D: Cosa avrebbe dovuto fare la Regione Calabria per promuovere su scala nazionale e internazionale il turismo calabrese? R: In una fase di crisi internazionale per stare sui mercati è necessario diversificare e ampliare la scelta dei prodotti e dei pacchetti turistici da offrire. Dobbiamo aprirci ai merca-

ti del Mediterraneo sfruttando il vantaggio geografico. La nostra collocazione, intesa come cerniera tra Nord-Europa e paesi Arabi, ossia, come porta tra Oriente e Occidente, va capitalizzata per promuovere lo straordinario patrimonio naturale e architettonico. Insomma, ci vuole una revisione a 360 gradi della politica di comunicazione del "Prodotto Calabria". Perciò, l'idea del Presidente Berlusconi di ripristinare il Ministero del Turismo è opportuna e saggia per dare una cabina di regia al settore turismo. D: Quali sono i principali effetti della crisi economica internazionale sull'economia della Calabria? R: La crisi è sicuramente profonda e allargata. Il nostro paese, grazie alla oculatezza delle famiglie e alla loro capacità di risparmio, non ha risentito della crisi come gli altri Paesi. Tuttavia le imprese soffrono la

crisi per una contrazione dei consumi e faticano a stare sul mercato, e in alcuni casi sono costrette alla cassa integrazione per i lavoratori. Il governo ha operato con celerità nelle risposte, prevedendo un sostegno alle banche con l'impegno di finanziare le aziende che intendono fare impresa con coraggio e capacità. Per ciò che riguarda la Calabria, la crisi è sensibile e riguarda vari settori. Un peggioramento aggravato dalla mancanza di impulso a livello regionale e dal tasso di litigiosità che pervade la maggioranza di sinistra-centro, distante anni luce da quelli che sono i nuovi scenari della politica nazionale e dalle istanze dei cittadini, che non si sentono più rappresentatati da una babele incontrollata e incontrollabile. D: Quali sono in Calabria, a suo avviso, i settori che stanno risentendo di più le ripercussioni della crisi economica?

Il turismo è uno dei rami che più di altri è investito dalla crisi economica. Proprio per questo avrebbe bisogno di maggiore attenzione e più accurata sensibilità nella pianificazione. è di guardare alla sanità con maggiore terzietà, facendo delle scelte che vanno anche in contrasto alle amicizie, per dare spazio agli uomini più giusti. La salute tocca tutti, e credo sia giusto che anche chi non ha possibilità di curarsi fuori dalla Calabria, debba avere le stesse chance di assistenza di chi può farlo.

Nel 1996 la sua prima elezione alla Camera dei Deputati

Impegnato in politica sin dalla giovane età

Giuseppe Galati con il sindaco di Reggio Scopelliti

ROMA - Giuseppe Galati è nato a Catanzaro nel 1961. Laureato in Giurisprudenza, al termine degli studi è diventato avvocato e vicepresidente della Sacal, la società di gestione dell'aeroporto di Lamezia Terme. Il suo cammino politico inizia sin da giovanissimo, quando entrò a far parte del movimento politico giovanile della Democrazia Cristiana. Nel gennaio 1994 ha preso parte al progetto del Centro Cri-

stiano Democratico (CCD). Nell'aprile 1996 è stato eletto per la prima volta alla Camera dei Deputati e ha caratterizzato da subito la sua attività parlamentare rendendosi promotore di progetti di legge soprattutto nel settore dei Lavori Pubblici. Rieletto nel maggio 2001 alla Camera dei Deputati in Calabria, è stato nominato Sottosegretario di Stato presso il Ministero delle Attività Produttive nel II e III Governo Berlusco-

ni, assumendo le deleghe per le Agevolazioni alle imprese, il controllo sugli Enti cooperativi e la Gestione dei Servizi Interni. Nel 2006 è stato rieletto alla Camera e riconfermato nel 2008, nelle liste del Popolo della Libertà. Attualmente è membro della Commissione permanente Attività produttive, Commercio e Turismo. A.C


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il Domani Mercoledì 11 Marzo 2009 13

Speciale

L’ALLARME

L’acidificazione degli oceani ci riporta indietro all’età dei dinosauri Il reale inglese è accusato di aver abusato della credulità popolare

La crema al carciofo inguaia il principe Carlo LONDRA - Il principe Carlo d’Inghilterra è stato accusato di aver abusato della credulità popolare per aver utilizzato nella campagna di promozione della sua ditta alimentare Duchy Originals una crema a base di carciofo e di un fiore, descritta come «disintossicante». Edzard Ernst, professore di medicina complementare alla Peninsula Medical School a Exeter, ha detto che il principe ha sfruttato l’ingenuità popolare in questo momento di difficoltà economiche. Da tempo critico nei confronti delle medicine alternative come l’omeopatia, Ernst ha detto che non c’è alcuna evidenza che il prodotto produca alcun effetto. «Il principe Carlo - ha aggiunto - sta contribuendo al cattivo stato della salute della nazione, facendoci credere che possiamo tutti far finta di niente e poi, prendendo la sua pozione, stare di nuovo bene».

Sopra, un sorridente Carlo d’Inghilterra A lato, fiori di carciofo, tra gli ingredienti alla base della pomata “miracolosa” che è stata criticata

Export in affanno (-7%). In controtendenza gli spumanti (+15%) Si cercano sbocchi in nuove frontiere come Brasile, Messico e Asia

Il vino va in bolletta Un’indagine condotta dalla Uiv - Unione italiana dei Vini - ha evidenziato come il settore enologico stia attraversando una fase critica in tutti gli Stati europei

Le vendite di sfuso crollano del 16% L’imbottigliato perde il 4% Alessandra Moneti

ROMA - Segni di affanno nella corsa del vino Made in Italy verso i mercati esteri. Si è appena chiuso un anno difficile sul fronte delle vendite internazionali: arriva il segno meno per i volumi di export italiano, fermi a a 17,8 milioni di ettolitri, per una variazione negativa del 7%, secondo i dati diffusi oggi dall’Unione italiana Vini (Uiv). In leggera crescita invece i valori, saliti del 2% a 3,6 miliardi di euro. Mentre gli spumanti, afferma l’Uiv, archiviano l’ennesimo anno di grazia per le bollicine, con aumenti in volume del 15%, a 1,4 milioni di ettolitri, e valori su dell’11%, a poco meno di mezzo miliardo. Nelle scelte di acquisto, male il segmento dello sfuso, precipitato del 16% a volume, mentre l’imbottigliato contiene il calo a -4% per un fatturato stabile a 2,8 miliardi. In questo segmento, precisa l’Unione Vini, perdono appeal sia i vini da tavola (bianchi -4% e rossi -10%) sia i Doc-Docg (bianchi -4%, rossi -8%). I venti di crisi sembrano aver raggiunto anche il mondo vitivinicolo, dunque, ed è soprattutto l’Unione europea il mercato dove soffriamo di più: in un anno il saldo è negativo per il 10% a volumi, mentre i Paesi terzi tengono, con un +2%. In Europa stentano la Germania, il primo acquirente di vini italiani a volume, che con i 5,6 milioni di ettolitri importati nei 12 mesi segna un calo del 10%, la Francia (-27%), l’Austria (-25%), la Danimarca (-6%). Stabile a volumi il Regno Unito (-1%), seconda piazza per il nostro vino, mentre soffrono gli Stati Uniti, terzo mercato a volu-

La decisione del Parlamento europeo: indicazione obbligatoria sulle materie prime degli alimentari

Ecco le etichette che segnalano gli Ogm

L’olio è tra i prodotti più contraffatti

BRUXELLES - L’Italia ha un nuovo alleato istituzionale nella battaglia che porta avanti in Europa per introdurre l’origine sulle etichette alimentari: il Parlamento europeo si è infatti pronunciato in favore dell’indicazione obbliga-

toria dell’origine delle materie prime sull’etichetta. Non solo. L’Assemblea europea ha chiesto che venga imposto l’obbligo di etichettatura sulle confezioni di latte, carne e uova provenienti da animali nutriti con mangimi Ogm e la facoltà di scrivere ad esempio in etichetta «esente da ogm». Insomma il messaggio politico che i parlamentari europei inviano a Bruxelles è chiaro: i consumatori devono ricevere maggiori informazioni sugli alimenti che acquistano. L’etichetta deve diventare un ’libro aperto’ per il consumatore che potrà confrontare qualità e prezzi e decidere cosa acquistare. Un successo è già stato registrato per l’olio d’oliva in quanto dal primo luglio dall’etichetta scopriremo se è 100% made in

Italy o una miscela di oli con il ’profumo’ di quello italiano. A Strasburgo i parlamentari hanno poi delineato quello che dovrebbe essere il nuovo profilo della produzione agricola di qualità in vista della proposta che Bruxelles presenterà a maggio. La sfida è importante: in periodi di crisi economica infatti, la qualità può rivelarsi vincente per essere competitivi sui mercati mondiali soprattutto per l’Italia che può contare su un atlante alimentare di oltre 4.500 prodotti tipici. L’importante è che non ci sia concorrenza sleale da parte dei prodotti importati, essendo «le norme Ue per la sicurezza alimentare le più rigorose del mondo», e per questo implicano un forte impegno in mezzi da parte dei produttori Ue.

me (-2%) e primo a valore con quasi 800 milioni di euro di fatturato (-4%). Se i principali sbocchi commerciali sono ancora Stati Uniti e Nord Europa, dove per il 2009 si prevedono le maggiori contrazioni di domanda, il vino italiano di qualità, secondo il presidente dell’Istituto Grandi Marchi Piero Antinori, si afferma su mercati inediti e dal grande potenziale, primi fra tutti Brasile e Messico. Qui le importazioni italiane sono cresciute negli ultimi anni a una media del 20 per cento e il vino made in Italy può rivelarsi un vero status symbol per i 22 milioni di persone appartenenti alla classe medio-alta. Altre piazze di sicuro interesse sono Seul, Singapore, Taipei, che rappresentano dei veri e propri hub nella distribuzione asiatica. Tengono infine le esportazioni enologiche verso Olanda, Scandinavia, Russia, Canada, che negli ultimi anni hanno mostrato un moderato ma costante trend positivo. Il vino italiano, commenta il presidente dell’Unione Italiana Vini Andrea Sartori, «ha tenuto le posizioni guadagnate in passato. E se guardiamo il contesto internazionale e quello che è accaduto ai francesi, specialmente negli Usa e in particolare con lo Champagne, oppure agli australiani, che per la prima volta in 15 anni hanno dovuto mettere il segno meno sui loro bilanci, non possiamo assolutamente lamentarci». I fondi comunitari messi a disposizione dalla nuova Ocm per la promozione del nostro vino, aggiunge Sartori, «sono un’occasione unica, che non va sprecata in mille iniziative particolari e a volte concorrenziali tra loro».


14 Mercoledì 11 Marzo 2009 il Domani

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SPECIALE Si è svolto ieri presso il T-Hotel Lamezia di Maida il 3° Congresso regionale della Cisl Fp alla presenza di Giovanni Faverin e di Luigi Sbarra

«Un sogno da realizzare: una Calabria diversa, normale» Natale Pace ha esposto ai circa 200 delegati presenti, provenienti da ogni angolo della regione, la sua relazione LAMEZIA TERME — Si è svolto ieri presso il T-Hotel Lamezia di Maida il 3° Congresso regionale della Cisl Fp che ha visto la partecipazione di circa duecento delegati provenienti da ogni angolo della regione, arrivati nel centro della Piana lametina da tutti i posti di lavoro delle pubbliche amministrazioni della Calabria (sanità pubblica e privata, ministeri, agenzie fiscali ed Enti pubblici non Economici) per rappresentare gli oltre dodici mila iscritti, alla presenza del segretario generale nazionale della federazione del pubblico impiego Giovanni Faverin e del segretario generale della Cisl calabrese Luigi Sbarra. Quest’ultimo ha commentato: «Dal congresso esce con forza la strategia della Cisl Fp per rilanciare in Calabria il lavoro pubblico; esiste la necessità di fornire servizi più efficienti ed efficaci verso le comunità. E’ necessario rilanciare il confronto sindacale con tutte le Istituzioni locali per realizzare delle azioni di riordino delle Pubbliche amministrazioni, l’aspetto prioritario della politica rivendicativa della Cisl». Giovanni Faverin, sempre a proposito della giornata di ieri ha puntualizzato: «Quello di ieri è stato veramente un bel Congresso, un momento per rilanciare un nuovo gruppo dirigente composto da giovani e, grande novità, la presenza delle donne che è di buon auspicio per l’importante lavoro che questa Federazione deve fare per i lavoratori pubblici calabresi ma soprattutto deve essere al servizio dei bisogni della nuova comunità che vuole pagare meno tasse mantenendo servizi efficienti. Ciò si può realizzare se entrano in campo i giovani e si gestiscono meglio le risorse con meno dirigenti asserviti alla politica». Nel corso della giornata, a seguito delle votazioni, sono stati votati i dirigenti sindacali e Natale Pace è stato rieletto segretario generale regionale Cisl Fp. «E' naturale che i temi, oggetto della mia relazione al Congresso e del dibattito, partendo dalle questioni di attualità nazionale si sono poi soffermati sulle problematiche più specificamente calabresi - ha affermato Natale Pace -. Sicuramente la nostra at-

«Il problema della sicurezza non dipende da carenze di organico nelle forze dell’ordine, ma dal fatto che troppi agenti sono impiegati negli uffici e, di conseguenza, sono sottratti a compiti di sicurezza nelle strade o al controllo delle attività criminali». Giovanni Faverin, Segretario Generale Nazionale della Cisl Funzione Pubblica, ha puntato il dito sull’esigenza di liberare le forze di polizia dallo svolgimento delle mansioni amministrative «mantenendo all’interno dello Stato, che ne ha tutta la capacità, la funzione di garantire la sicurezza dei cittadini». Faverin ha dichiarato che “la Cisl Fp da anni denuncia che almeno 25.000 operatori della polizia di Stato sono distolti dai compiti operativi, controllo del territorio ed attività investigative, per essere impiegati negli uffici. E tutto ciò a fronte di un dispositivo chiarissimo, contenuto nella legge di riforma della pubblica sicurezza, il quale stabilisce che le attività prettamente amministrative degli uffici di polizia devono essere assicurate dal personale civile amministrativo del dicastero dell’Interno. La Cisl Fp ritiene indispensabile riprendere il lavoro, interrotto lo scorso anno, sulla chiara e precisa individuazione delle funzioni amministrative, da assegnare esclusivamente al personale civile ammini-

Il tavolo dei lavori

tenzione e quella dei delegati, in questo momento è concentrata su tre grandi filoni, diciamo così esterni: la recessione economica che sta mordendo il potere di acquisto dei nostri stipendi (la maggior parte dei lavoratori pubblici vive con meno di 1200 euro e non arriva al 20 del mese); i rinnovi contrattuali che non aiutano le economie delle nostre famiglie… e meno male che grazie alla Cisl almeno i Contratti nazionali li stiamo rinnovando; la firma dell'accordo sul nuovo modello contrattuale, che porterà benefici e cambiamenti al nostro sistema di lavoro per almeno altri quindici anni; i rapporti con questo Governo che presta più attenzione ai capitali e meno alle famiglie, al sistema sociale. Per ciò che concerne poi le nostre questioni calabresi, - ha aggiunto Natale Pace vorrei citare una vertenza con la Giunta Regionale che interessa direttamente oltre 30 mila lavoratori e lavoratrici: Lsu stabilizzati, dipendenti della Giunta e del Consiglio regionale, precari delle pubbliche amministrazioni calabresi, Afor e Arssa soppresse, Ardis, Comunità Montane in bilico tra riforma e soppressione, dipendenti della Sanità, specialmente nelle strutture private perennemente in crisi, 600 lavoratori dell'Istituto Papa Giovanni di Serra d'Aiello che stanno per-

Giovanni Faverin, Natale Pace e Luigi Sbarra

dendo gli ammalati, il posto e le decine di migliaia di Euro di stipendi non pagati negli ultimi 5 anni, i 600 lavoratori delle Equipes socio pedagogiche, i dipendenti dei ministeri e degli enti del parastato riorganizzati attraverso soppressione o declassamenti di sedi e uffici, lavoratori della dogana di Gioia Tauro presi a pistolettate, minacciati e indifesi. Non è l'elenco della lavandaia; sono migliaia di lavoratori e lavoratrici, famiglie che al disagio della recessione economica, devono aggiungere la precarietà della condizione di dipendente pubblico calabrese». Nella parte conclusiva della relazione, Natale Pace, ha salutato i presenti facendo un augurio e raccontando il suo sogno: «Io un sogno ce l’ho, ve lo voglio dire, non ci dormo la notte. Sogno una Calabria diversa, normale, con strade normali, una sanità normale, una classe politica normale, con una normale disoccupazione e ancor di più con una malavita organizzata normale. Sogno banche che fanno pagare normali tassi d’interesse e imprese che normalmente investono risorse senza bisogno di incentivi non normali. E poi sogno una Cisl e una funzione pubblica ancora, straordinariamente normalmente forti, che vivano dentro i cuori dei lavoratori e delle lavoratrici. E infine sogno che tutti voi abbiate

Alcuni dei protagonisti della giornata di ieri

un futuro come voi lo sognate, per voi e i vostri figli. Oggi è tempo di guardare ancora ai bisogni della gente che rappresentiamo e di programmare azioni, anticipando dove è possibile, anche il sorgere dei problemi, prevedendoli. E’ tempo di rafforzare la squadra, di sostenere la Cisl e il nostro segretario generale Luigi Sbarra a cui assicuriamo, come sempre è stato, condivisione e sostegno. E’ tempo di fare squadra con Giovanni Faverin, pronti ad ogni battaglia che egli vorrà

«Sicurezza, troppi poliziotti negli uffici. Il silenzio dell’Interno sta diventando imbarazzante»

Natale Pace

strativo, da quelle propriamente di polizia, di competenza della polizia di Stato». «Più volte abbiamo chiesto al Ministro Maroni di convocare un tavolo di confronto con il sindacato sulla materia, ma ad oggi ancora siamo in attesa di una risposta. E’ del tutto evidente - ha proseguito Fave-

Giovanni Faverin

«Circa 25.000 poliziotti sono impiegati negli uffici»

rin - che ogni giorno che passa il silenzio del Ministro dell’Interno sull’argomento sta diventando sempre più imbarazzante». «Prima di ricorrere a soluzioni poco consone come quella delle ronde, è infatti molto meglio pensare a rimettere le forze dell’ordine nella condizione di svolgere al meglio la loro funzione, sia dal punto di vista delle risorse economiche e materiali, sia soprattutto da quello della riorganizzazione e della valorizzazione delle donne e degli uomini impegnati ogni giorno con professionalità a difendere i cittadini». A tal proposito il Segretario regionale della Cisl Fp Calabria con delega al Comparto Stato, Luciana Giordano, ha commentato: «E intanto il Paese registra una recrudescenza di violenze sessuali contro le donne e non solo, anche i bambini vengono stuprati a pochi passi dalla

combattere, pronti non da graduati, ma da semplici soldati di frontiera. E’ tempo amici e amiche delegate, di stringerci l’uno all’altro, ancora più che nel passato, perché maggiori e più ardue sono le difficoltà che incontreremo. E’ tempo di essere tutti insieme, ancora, per gli anni che verranno, uniti in questa enorme, incredibile cosa che è la Cisl dei lavoratori e dei cittadini. Viva tutti voi!». Rita Macrì

propria abitazione». «Basta con i proclami, con la frettolosa e populistica adozione di decreti legge che disorientano i cittadini, rischiando, fra l’altro, di alimentare un clima di assoluta intolleranza nei confronti di ogni immigrato». «Il problema sicurezza può essere risolto in poco tempo ed a costo zero. Non servono né l’esercito, né le ronde. E’ sufficiente impiegare negli Uffici di polizia, in tutto il territorio nazionale, i lavoratori pubblici in esubero in altre amministrazioni pubbliche, facendo svolgere loro le attività amministrative, in modo da poter liberare altrettanti operatori di polizia. E’ una questione di semplice volontà politica, basta volerlo dando attuazione alla legge vigente». Natale Pace, Segretario Generale della Cisl Fp Calabria, ha aggiunto: «Il problema della sicurezza è molto sentito dagli italiani ed il ricorso alle ronde viene percepito dai più come un’incapacità dello Stato di garantire la tutela dei propri consociati e di assicurare una tranquilla vita civile. E’ di fondamentale importanza che le forze dell’ordine, cui rivolgiamo la nostra gratitudine per il prezioso lavoro di prevenzione e repressione svolto quotidianamente, si riapproprino del loro ruolo istituzionale evitando inidonee sovrapposizioni di ruoli e funzioni».


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Mercoledì 11 Marzo 2009

LA NOTA La vicenda giudiziaria che travolge l’istituto mette in secondo piano il rilancio della struttura di Serra d’Aiello

Papa Giovanni, che ne sarà della Fiorile? Resta il nodo del riaccreditamento per una struttura che sul piano politico non tira più di Domenico Martelli COSENZA — Un partita non del tutto pulita si sta giocando sulle ceneri maleodoranti del Papa Giovanni di Serra d’Aiello. Lo sgombero «non è rinviabile e l'ordinanza non è negoziabile», dice il direttore generale dell’Asp di Cosenza Franco Petramala che s’è attivato per tutta la giornata di ieri alla ricerca di balsamo da spalmare sulle ferite dei lavoratori. Strumentalizzati anche loro, ovviamente, ma per una volta non è questo il problema. E non è neanche, strano a dirlo, la doppia e clamorosa inchiesta della magistratura che nelle ultime ore si è arricchita ulteriormente di scenari inquietanti e paradossali nel mentre si procede, per come prevede la legge, allo sgombero della struttura che non garantirebbe più le condizioni minime di assistenza igienica e sanitaria. Non le ha

mai garantite, se è per questo, ma ora c’è un decreto e si deve procedere e chi ha interesse a mischiare le carte facendo solo casino trova facile fotografare da un lato i militari a ripulire di anime l’istituto, dall’altro i lavoratori a piangere davanti al cancello e dall’altro ancora le prime pagine dei quotidiani nazionali a raccontare di vecchi spariti nel nulla in dieci anni. Non è forse “nuova” nessuna di queste notizie a guardar bene e anche la magistratura di Paola involontariamente fa poco o nulla per offrire il palco che merita a un altro filone dell’indagine che conduce al voto di scambio sul Tirreno in occasione delle ultime campagne elettorali. Chi deve conoscerli conosce i nomi e le movenze ma su questo si glissa e non è la sola “pietanza” tenuta nascosta dal circo mediatico. La più grossa ha a che fare con l’accreditamento del Papa Giovanni, il rimborso quotidiano di 180 euro circa per posto letto, il vero affare da sempre parliamoci chiaro. Non fosse per questo la Fiorile srl se ne sarebbe rimasta sul lungomare di Genova piuttosto che mettere un’offerta in una busta chiusa consegnandola al vescovo. La grossa azienda ligure che ha vinto il braccio di ferro contro i ricatti incrociati dell’imprenditoria d’assalto alla calabrese viene però tenuta al

palo. Ferma ai box. A bagnomaria e qualcuno non dispera di scoraggiarla del tutto. Deve ancora presentare il pano di rientro ma per farlo aspetta una raccomandata dalla Regione con dentro il riaccreditamento dell’istituto. Che ovviamente non arriva e non se ne parla nemmeno nel mentre la giunta regionale in materia minaccia di tagliare i costi del comparto con una mano e con l’altra accredita in giro altre cliniche di fresco management. Un doppio binario sulla strada unica del ridimensionamento complessivo delle spese così come ordina Sacconi dal pulpito del governo. Il quadro mediatico adatto per affossare del tutto il Papa Giovanni perché, probabilmente, non tira più. Non rende. È ormai poco remunerativo sul piano politico (c’è l’occhio della magistratura addosso) né su quello imprenditoriale (la vacca è munta e poi ora c’è la Fiorile). Per non sapere né leggere né scrivere intanto la regnanza regionale “convoca” a rapporto Franco Petramala, il direttore dell’Asp di Cosenza. Uomo forte e d’immagine che non si tira certo indietro quando c’è da metterci la faccia. Qualcuno starà pensando magari di scaricargli la polpetta e far pagare a lui il conto di ritorno ma è scaltro abbastanza per uscirne da solo. Non basterà convocarlo da Catanzaro per farla franca.

Regione, riforme istituzionali: centrosinistra a confronto CATANZARO — Si è svolto nella sede della Giunta regionale, a palazzo Alemanni di Catanzaro, l'incontro, annunciato nei giorni scorsi e richiesto da un'ampia rappresentanza delle forze del centrosinistra calabrese, per affrontare i temi legati alle riforme istituzionali. All'incontro, a cui ha partecipato il presidente Agazio Loiero, erano presenti: il segretario regionale del Pdci e assessore all'Urbanistica Michelangelo Tripodi, il segretario regionale di Rifondazione Comunista, Antonino De Gaetano, il segretario regionale del Partito Socialista Ercole Nucera, il capogruppo al Consiglio regionale del Partito Socialista Cosimo Cherubino, il consigliere regionale del Partito Socialista Giuseppe Guerriero, il commissario regionale dell'Udeur Giulio Serra, il capogruppo al consiglio regionale dell'Idv Maurizio Feraudo e l'assessore regionale di Rifondazione Comunista Damiano Guagliardi. Il segretario regionale del Pdci, Michelangelo Tripodi, ha sostenuto che «i temi sulle riforme, pur essendo importanti, non rappresentano la priorità dell'impegno politico e istituzionale della Calabria, in quanto sono altre le esigenze e le urgenze: sanità, lavoro, contrasto alla povertà, trasporti, assetto idrogelogi-

co, tutela del territorio e utilizzazione proficua e rapida dei fondi europei» «Considero positivo e proficuo ha dichiarato Tripodi - l'incontro che si è svolto oggi con il presidente Loiero, al quale abbiamo presentato una posizione concordata e condivisa. Quello calabrese, è uno statuto estremamente giovane - ha ricordato Tripodi -, essendo stato approvato circa cinque anni fa e quindi, eventuali modifiche, debbono riguardare aspetti di aggiornamento a carattere oggettivo, e comunque a seguito di attenta analisi e ponderazione. La stessa cosa vale per la legge elettorale, approvata al termine della precedente legislatura, quando furono fatte evidenti forzature. Dunque - ha aggiunto il segretario del Pdci -, prima di apportare cambiamenti, è necessario trovare le opportune intese sia all'interno della maggioranza che assieme al centrodestra, evitando colpi di mano che potrebbero provocare solo fratture di tipo politico. Ad ogni modo, durante l'incontro - ha proseguito Tripodi -, abbiamo voluto ribadire, in particolare, l'esigenza di superare il listino e “spalmare” il premio di maggioranza sulle liste provinciali. Inoltre è stato riproposto l'obiettivo di giungere a una riduzione della soglia di sbarramento».

Editore

L’assessore al Bilancio incontra stamani i vertici delle Fs e i presidenti e gli assessori delle Province

Direzione, Redazione e Amministrazione

Carlizzi a tu per tu con Trenitalia

la fase straordinaria conseguente all’interruzione della tratta Rosarno - Eccellente Lamezia e reimpostare il rapporto con il Gestore ferroviario». Durante l'incontro di oggi «l’assessore terrà fermo l’obiettivo rappresentato all’Amministratore delegato del gruppo Fs di costruire un tavolo per creare una attenta collaborazione finalizzata a aumentare gli interventi manutentivi e gli investimenti in Calabria, costituendo da subito una task force per affrontare la fase di crisi del fragile sistema dei trasporti calabrese».

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CATANZARO — Oggi, nella sede

dell’assessorato al Bilancio a Catanzaro, l’assessore Demetrio Naccari Carlizzi, alle ore dieci, incontrerà i Presidenti delle cinque Province calabresi e gli assessori provinciali ai Trasporti. Alle ore dodici, invece, avrà un incontro con i vertici di Trenitalia e delle Fs. In vista di queste riunioni Naccari Carlizzi ha incontrato ieri i segretari regionali delle organiz-

zazioni sindacali del settore. L’incontro di ieri - è detto in una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale -«prosegue nel metodo del confronto e della cooperazione tra soggetti pubblici e privati e precede l'incontro che si terrà domani mattina (oggi, ndr) con gli assessori ai Trasporti delle cinque Province calabresi e con le associazioni di pendolari. La finalità di tali incontri mirano -

Legge sugli immigrati, Magarò: «C’è già il mio pdl» Riceviamo e pubblichiamo la nota del consigliere regionale e presidente della V commissione Riforme e Decentramento, Salvatore Magarò. «Prendo atto del progetto di legge sull’immigrazione, d’iniziativa della Giunta regionale, che sarà presentato domani (oggi per chi legge, ndr) dal Governatore e dal capogruppo del Partito democratico. Ma se il Governatore ed il capogruppo del Partito maggiormente rappresentato nell’Assise regionale prestassero maggiore attenzione all’attività dei consiglieri, noterebbero che tra le tante proposte legislative depositate a Palazzo Campanella, fin dal 2006 vi è un pdl da me sottoscritto, recante “Norme per l’integrazione sociale e politica delle cittadine e dei cittadini immigrati”, relegato, chissà perché, nei cassetti polverosi di qualche Commissione assieme ad altre proposte qualitativamente valide, mie e di altri colleghi consiglieri di diversa estrazione politica, che attendono invano di essere eventualmente approvate». Vi fosse stata la volontà politica di dare corso a quella proposta, la n. 110, che prevede l’introduzione del diritto di voto, di salute e di formazione e che promuove la piena integrazione sociale e politica dei cittadini immigrati favorendo l'accesso ai servizi in condizioni di parità con le cittadine e i cittadini italiani; contrastando ogni forma di razzismo, xenofobia e sessismo; eliminando ogni forma di discriminazione e segregazione; impedendo ogni forma di sfruttamento sul lavoro di tutte le cittadine e i cittadini immigrati presenti sul territorio; favorendo la valorizzazione e promuovere il reciproco riconoscimento di tutte le identità culturali, religiose e linguistiche, in tutti gli ambiti della vita sociale; garantendo un piena accoglienza rispettosa della dignità individuale e della libertà personale, avremmo evitato di perdere tre anni di tempo per legiferare in materia».

prosegue la nota - ad un confronto con il gestore che parta non da valutazioni avulse dalla realtà, ma dalle istanze dei sindacati, delle istituzioni e dell’utenza». «In attesa di istituire il comitato interistituzionale sulla mobilità, organi consultivo in ordine alle politiche della mobilità calabrese, la Regione - è detto ancora nel comunicato intende chiudere al più presto


16 Mercoledì 11 Marzo 2009 il Domani

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CALABRIA Le prove di integrazione con il Pugliese-Ciaccio partono dall’assistenza ai pazienti traumatizzati. «A breve il protocollo operativo»

Emergenza-urgenza, Mater Domini al lavoro Scaduti i termini indicati dalla Giunta regionale. Il neo dg: «Ora siamo a buon punto» CATANZARO — L’integrazione tra

Pugliese-Ciaccio e Mater Domini non è solo un fatto di conti economici: il gioco di squadra delle due realtà sanitarie catanzaresi faciliterebbe il soccorso di vite umane. Dal fronte caldo dell’emergenzaurgenza, sia pur in ritardo, qualcosa si muove. Il neo direttore generale della Mater Domini, Antonio Belcastro, annuncia infatti per le nostre colonne che «nel giro di qualche settimana avremo il protocollo operativo che individua i percorsi diagnostici e terapeutici» per l’assistenza del paziente con traumi. In pratica anche l’Azienda Mater Domini, in rete con il 118, dovrà accogliere i pazienti con trauma grave così come fa il PuglieseCiaccio, che così potrà avere un appoggio per alleggerire le proprie corsie. La Mater Domini entrerebbe a pieno titolo nella rete dell’emergenza-urgenza regionale (che è tutta da potenziare) e «su questo - sottolinea Belcastro - dovremo essere per forza integrati dal punto di vista funzionale con il Pugliese». Per la verità - come avrebbe sottolineato ieri nel corso di un incontro con i sindacati il dg dell’Assessorato alla Sanità Guerzoni - i tempi dettati dalla delibera di Giunta regionale approvata il 9 dicembre scorso, sono scaduti da un po’: dall’approvazione del provvedimento si davano trenta giorni di tempo ai direttori generali delle aziende CATANZARO — Mario Marino, con-

fermato per altro quattro anni alla guida della Cisl Medici calabrese. La scelta di affidare a Marino il ruolo di segretario generale della Cisl Medici della Calabria, è stata ufficializzata al secondo congresso regionale del sindacato dei medici. La presidenza del congresso è stata affidata al segretario nazionale Cisl Medici Biagio Papotto, che ha aperto i lavori congressuali. La parola per la relazione introduttiva è stata data al segretario generale uscente (Mario Marino). Nella sua relazione, Marino, dopo una analisi della situazione economica-finanziaria e qualche riflessione sull’attuale contesto politico del paese e della regione, ha affrontato le problematiche proprie del sindacato e della federazione. Marino - è detto in una nota - «ha delineato l’impegno della Cisl Medici per il rilancio della sanità calabrese soffermandosi sul notevole contributo dato dalla federazione alla discussione sulla proposta di piano per la salute. Di seguito ha presentato al congresso i risultati dei quattro anni di attività svolta dalla Cisl medici calabrese, sulle questioni inerenti la dirigenza medica, invitando i medici ad uscire dall’immobilismo e a diventare indiscussi protagonisti». «Marino - è detto nel comunicato - ha sottolineato l’importanza della funzione del sindacato, invitando i medici a rafforzare la militanza sindacale. Ha infatti sostenuto: “Voglio qui CATANZARO — «Esprimo la mia sod-

disfazione per la decisione assunta dalla Commissione europea di destinare alle regioni italiane che rientrano nell’“Obiettivo 1”, 105 miliardi di euro per il potenziamento dell’energia pulita e per il perseguimento di iniziative che rientrano nella rete dei trasporti e del rispetto ambientale». E’ quanto dichiara il presidente della Commissione regionale “Affari dell’Unione Europea e relazioni con l’e-

La sede della Mater Domini

ospedaliere e sanitarie per attuare le linee di indirizzo della Regione e sessanta giorni per la predisposizione, da parte di centrali del 118 e centri ospedalieri, delle linee guida cliniche sul cosiddetto “paziente critico” (pazienti con trauma cranico, con accidenti cerebrovascolari, insufficienze respiratorie gravi e comi di varia natura). Obiettivo degli indirizzi fissati dalla Giunta: 1) stabilire quando e a quale struttura portare il paziente per evitare tappe intermedie inutili e a volte fatali; 2) individuare criteri precisi e uniformi di intervento per tutta la regione. «Io - dice Belcastro - sono arrivato a cosa scaduta (perché l’incarico di dg alla Mater Domini è di pochi

giorni fa, ndr) ma ora - assicura siamo a buon punto per l’individuazione di percorsi che eviteranno il peregrinare dei pazienti. E comunque - precisa il manager alla Mater Domini c’è già l’emergenza-urgenza per la cardiochirurgia, la cardiologia interventistica e la chirurgia toracica». Il provvedimento assume per Catanzaro una valenza di particolare rilievo sanitario, perché una realtà di riferimento regionale come l’Azienda ospedaliera Mater Domini, se si andrà oltre le carte e i protocolli, offrirà un prezioso contributo per la cura dei pazienti con trauma grave provenienti anche da altre province della Calabria. Il modello individuato dalla Regione suddivide i centri regionali in due tipologie: i centri hub, che si occupano dei casi più complessi e gravi e i centri spoke, integrati dal punto di vista operativo ai primi, che si occupano dei casi meno complessi. In base ai protocolli sul paziente critico si stabilirà se e quando fermarsi ai centri spoke, se è opportuno trasportare il traumatizzato dai centri spoke al centro hub di riferimento o se affidarsi direttamente al centro hub senza passaggi intermedi e dannosi. Ogni centro spoke - secondo le linee di indirizzo della Regione - potrà contare su due centri hub di riferimento (predeterminati nella delibera). E comunque “i centri hub dovranno in ogni caso soddi-

di Lamezia Terme insieme al Pugliese-Ciaccio. E ancora: al Pugliese-Ciaccio si collegano il centro spoke di Crotone, di Vibo e di Polistena oltre che gli ambiti territoriali delle Aziende sanitarie provinciali di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia. Per la sanità catanzarese la sfida dell’integrazione parte proprio da qui, dalla gestione dei traumi, che nei paesi occidentali rappresentano la principale causa di morte nei soggetti al di sotto dei 45 anni. Una corsia preferenziale sull’argomento è d’obbligo, anche rispetto ai piani di rientro dal deficit miliardario della sanità calabrese. L’ospedale Pugliese

sfare la richiesta del centro spoke, indipendentemente dalla disponibilità di posti letto. A tal fine - si precisa nella delibera di Giunta - i direttori generali delle Aziende ospedaliere dovranno stabilire annualmente per ciascuna unità operativa di cura del trauma una quota di posti letto da dedicare esclusivamente all’emergenza”. Le aziende ospedaliere PuglieseCiaccio e Mater Domini sono classificate come centri hub collegati a centri spoke e ad ambiti territoriali di riferimento. Così, ad esempio, alla Mater Domini si collegano i centri spoke di Cetraro, Castrovillari e Rossano insieme all’Annunziata di Cosenza; sempre la Mater Domini è collegata al centro spoke

Il sindacato dei camici bianchi calabresi al secondo congresso riflette sui temi della sanità

Cisl Medici, Marino segretario regionale ribadire che è il sindacato il luogo della rappresentanza degli interessi generali dove la scelta di appartenenza è espressa liberamente, con consapevolezza e trasparenza. Viceversa la non adesione indebolisce il luogo della rappresentanza a favore delle scelte clientelari e di potere”». «Il segretario della Cisl medici ha inoltre stigmatizzato l’attacco, spesso generalizzato ed ingiusto, condotto contro i medici: “La CisL Medici, pur essendo sempre disposta al con-

“Medici vittime di attacchi spesso generalizzati e ingiusti. La Cisl intende difenderli” fronto ed alla collaborazione, intende anche affermare il proprio diritto a difendere i medici nelle opportune sedi mediante l’istituzione di una rete regionale che coinvolga medici legali, Risk managers e giuristi. Solo

grazie ad una revisione di tale atteggiamento nei confronti dei medici e a una saggia politica di gestione dei servizi sanitari, si potrà dare risposta globale al degrado del nostro Servizio sanitario regionale. I medici non sono responsabili di eventuali danni ai pazienti causati da disservizi legati alla cattiva gestione o alla cattiva organizzazione delle strutture sanitarie. La Cisl Medici sottolinea che nessuna responsabilità può essere imputata al medico operante in una struttura sanitaria, in caso di disservizi dovuti alla inefficienza organizzativa della stessa, per carenza o cattiva distribuzione tra i reparti di personale, strumentazione e mezzi in generale”». Nella sua relazione Marino «non ha mancato di ringraziare i medici che in questi anni hanno aderito alla Cisl medici, riconoscendo il merito all’attuale dirigenza per il lavoro svolto e che ha permesso di ottenere lusinghieri risultati sul piano vertenziale e sul piano del proselitismo». Il segretario nazionale Biagio Papotto si è soffermato, in modo particolare, sulle problematiche relative al prossimo rinnovo contrattuale e «alle importanti scelte che la Cisl medici sarà chiamata a fare». Ha portato il suo saluto ai lavori con-

gressuali il coordinatore regionale dell’Inas Cisl, Gennaro Madera. I lavori sono stati conclusi dal Segretario generale della Cisl Calabria, Luigi Sbarra che ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto dalla Cisl medici regionale in questi anni. «Sbarra - prosegue il comunicato ha affrontato i molti nodi politici che attanagliano la Calabria, stretta, come non mai, in una morsa costituita dalla crisi globale e dall’incapacità delle classi politiche che si sono suc-

“Nessuna responsabilità ai medici per disservizi dovuti a inefficienza organizzativa o a carenza di personale” cedute alla guida della regione. “Esiste nella nostra regione - afferma Sbarra - una incapacità cronica nel dare risposte ai molti problemi dei calabresi. Il degrado di molte strutture sanitarie ne rappresenta una vi-

Il presidente della commissione regionale “Affari Ue”, Censore, sugli aiuti per l’energia pulita

«Hubner per la “rivoluzione verde”» stero”, Bruno Censore. «La sensibilità dimostrata dalla Commissaria Hubner nel voler destinare questi fondi alla cosiddetta “rivoluzione verde” - commenta Censore scaturisce dalla necessità di pro-

grammare nuovi investimenti nel settore delle tecnologie verdi, gran parte delle quali possono essere generatrici di nuova occupazione. Il salto di qualità che la Calabria deve apprestarsi a compiere nel breve e medio

periodo - prosegue Censore - deve riguardare tutte quelle sfide virtuose che sono capaci di generare sviluppo innovativo e tecnologico anche in relazione alle possibilità di creazione di nuovi posti di lavoro nel campo delle

Francesco Ciampa

Sanità, Sacconi: «Stiamo strizzando gli amministratori del Sud» ROMA — «Sfrutteremo la crisi per accelerare i percorsi che renderanno uguali i cittadini del centro-sud a quelli del centro-nord» in campo sanitario. E’ quanto dichiara il ministro della Salute, Maurizio Sacconi, alla presentazione del libro “Europa equa e solidale” di Nicola Quirinio. «Stiamo strizzando gli amministratori del centro-sud - prosegue - perché siano più responsabili e perché mettano a disposizione sistemi socio-sanitarichecostanodimenoederoganodipiù», come avviene già nel nord Italia. (Agi)

va, quanto drammatica testimonianza”. Sbarra ha tra l’altro sottolineato la necessità di approvare il Piano della salute per dare certezze ai bisogni assistenziali e garantire i livelli di assistenza ai cittadini calabresi. Ha, inoltre, esortato la dirigenza medica a continuare, con rinnovato impegno, a dare il proprio contributo per il miglioramento della sanità calabrese». «Dopo un partecipato dibattito, al quale - sottolineano dal sindacato hanno dato il proprio contributo i numerosi delegati presenti ed i segretari provinciali della federazione, e durante il quale il dottor Rodolfo Gualtieri ha presentato il nuovo sito della Cisl Medici Calabria che sarà il mezzo di comunicazione tra gli iscritti e la federazione con aggiornamento continuo delle informazioni politico-sindacali, il congresso ha eletto i 26 componenti del Consiglio generale della Cisl Medici Calabria». A seguire, il Consiglio Generale ha eletto il Segretario Generale della federazione, rinnovando il mandato per altri quattro anni a Mario Marino. Sono stati, inoltre, eletti componenti della segreteria regionale Pasquale Romeo e Luciana Carolei, che coadiuveranno il segretario generale. Mentre risultano eletti nel comitato esecutivo della federazione: Cesira Ariani, Andrea Stilo, Roque Pugliese, Luigi Mancuso, Salvatore De Paola, Nino Accorinti, Antonio Pugliese, Salvatore Carpentieri. energie rinnovabili con l’impiego di figure specializzate alla gestione dei nuovi impianti». Anche sul fronte dei trasporti, Censore si è detto «fiducioso che una oculata ed attenta programmazione strutturale della rete viaria regionale ed interregionale, fatta nel rispetto dell’ecosostenibilità ambientale possa dare alla nostra regione quella marcia necessaria per un salto di qualità che l’allineerebbe al resto dell’Europa».


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il Domani Mercoledì 11 Marzo 2009 17

CALABRIA VIBO VALENTIA La spaccatura verticale che sta dilaniando il Partito democratico sta procurando effetti collaterali sugli enti locali del territorio

Le anime del Pd in guerra tra loro Per Pino Tassi si è arrivati alle lottizzazioni dei posti di potere per dimostrare la propria forza VIBO VALENTIA — «Avanti popolo con le lottizzazioni selvagge»! La frase è dell’esponente di Sinistra Democratica Pino Tassi, ma come non condividerla? La spaccatura verticale che sta dilaniando il Pd a Vibo Valentia sta procurando effetti collaterali sugli enti locali del territorio, con un’operazione che vede protagonista diretto il presidente della Regione Agazio Loiero, il quale, nella lotta all’arma bianca tra i gruppi piddiini che si richiamano rispettivamente al presidente della Provincia Francesco De Nisi ed all’ex presidente della Provincia Ottavio Bruni, ha deciso di schierarsi, ovviamente al fianco del suo amico di sempre (Ottavio Bruni), menando fendenti pesanti

a garantendo ai suoi uomini incarichi non solo di prestigio, ma soprattutto di determinante “influenza politica”. È stato così a proposito dell’elezione di Ottavio Bruni in persona alla presidenza del Consorzio per lo sviluppo del Nucleo industriale, si ripete ora con la nomina del nuovo commissario dell'Aterp di Vibo Valentia, che proprio il presidente Loiero ha individuato in Peppino Romano, uomo di sua fiducia che sin dal primo momento era stato indicato per l’incarico di assessore provinciale, ma che a quel posto non era mai arrivato per l’indisponibilità a nominarlo da parte di De Nisi. Nel silenzio attonito con il quale l’opposizione di centrodestra sta assisten-

do alla battaglia interna al Pd vibonese, si distingue la sinistra, che invece zitta non sta e denuncia con forza questa situazione. «Siamo 2 a 1 a favore della squadra di Loiero contro la squadra della Provincia che si richiama a Minniti - ironizza Pino Tassi - la nostra provincia, le nostre istituzioni sono state ridotte ad un campo di battaglia nella guerra fratricida tra le bande del Pd». A questo punto, Tassi si chiede: «La prossima mossa quale sarà? Toccherà all'Asp o a qualche altro ente? Già si affilano i coltelli per le prossime amministrative di Vibo Valentia. Dove assisteremo alla riedizione del film: "sangue e arena». Quindi, la denuncia vera e propria dell’esponente di Sinistra Demo-

cratica: «L'arroganza con cui si amministra la cosa pubblica è senza precedenti. Una volta si pensava almeno a salvare la faccia; oggi invece si sbandierano le lottizzazioni effettuate per dimostrare il proprio potere e la propria forza. Sono quasi dei trofei conquistati da esporre nelle proprie bacheche e da ascrivere nei propri curricula. Il bello è che tutti si lamentano delle lottizzazioni degli altri, chiedendo in quel caso trasparenza e rigore e poi usano gli stessi metodi. Il Pd dovrebbe avere almeno la decenza di evitare di farci sorbire ancora questa telenovela infinita sulle primarie, sulle regole infrante, sulla democrazia limitata». «Non c'è più pudore e decoro - esclama Pino Tas-

si - il Pd vibonese è diventato un vaso di Pandora che sprigiona tutti i vizi e dove solo la saggezza latita». Quindi, l’amara considerazione finale: «La società civile sta a guardare indifferente. Il centrodestra non reagisce nella consapevolezza che nel prossimo futuro toccherà a loro usare questi metodi ed occupare tutto e di più. La tragedia è che a pagare le conseguenze è la nostra provincia, che senza una classe politica lungimirante e con una classe burocratica specchio fedele di questi politici, è condannata all'arretratezza perenne e ad un ruolo di subalternità rispetto a tutte le altre realtà della Calabria». Maurizio Bonanno

VIBO VALENTIA Golden House, la giunta Sammarco cancella i lavori riguardanti le lottizzazioni VIBO VALENTIAUna donna scappa con l’amico dai domiciliari

Edilizia, preoccupazione Tossicodipendente arrestata col complice di Confindustria e Ance La scappatella non è sfuggita agli occhi dei carabinieri VIBO VALENTIA — Se “Il Domani” per

primo, nell’immediatezza dell’ufficializzazione dell’inchiesta Golden House e dei relativi provvedimenti (sequestro degli immobili ed emissione di sei avvisi di garanzia), aveva paventato l’eventualità del blocco dell’edilizia in città, non era per essere “profeti di sventura” ma solo umili interpreti di quanto dalla carte dell’inchiesta si poteva capire. Ed infatti, quasi immediati sono stati due eventi successivi, consequenziali all’iniziativa della magistratura: la giunta Sammarco ha cancellato dai successivi ordini del giorno delle sedute di Consiglio comunale, tutte le pratiche relative a lottizzazioni ed autorizzazioni ad attività di carattere edilizio; il dirigente dell’Ufficio tecnico comunale,

l’architetto Giacomo Consoli destinatario di un avviso di garanzia, ha fatto formale richiesta di ricevere i relativi “indirizzi” premettendo che senza di questi non si sarebbe assunto l’impegno di emettere alcun provvedimento; e di “indirizzi” il dirigente ad oggi non ne ha ricevuti, né dal sindaco, né dall’assessore al ramo. Forse qualcuno, dinanzi a questi allarmi, aveva fatto spallucce immaginando alle solite “trovate giornalistiche”, oggi, invece, ci si comincia ad accorgere degli effetti che stanno venendo fuori da questo stato di paralisi. Ed i primi a rendersene conto, ovviamente, non possono che essere gli imprenditori edili che sulla loro pelle ne subiscono le conseguenze. L’allarme si fa serio ed i massimi vertici di Confindustria - il

La società CM Sistemi Sud srl in collaborazione con l’Università degli Studi della Calabria predispone il seguente avviso pubblico: Pubblica selezione per l’ammissione al corso di formazione “Esperto in ontologie dei beni culturali” nell’ambito del Progetto di Ricerca e Formazione “PIERO – Modello di riferimento per l’inquadramento storico dei beni culturali e artistici”. Il testo completo e lo schema di domanda del presente avviso sono scaricabili dal sito http:///www.gruppocm.it/bandopiero. Per ulteriori informazioni rivolgersi a CM Sistemi Sud srl Via Romualdo Montagna, 49 87100 Cosenza tel 0984 77756 int. 160, fax 0984 793497, e-mail: bandopiero@gruppocm.it.

presidente Domenico Arena ed il direttore Anselmo Pungitore - si sono precipitati dal sindaco Franco Sammarco per riferire le preoccupazioni di un’intera categoria. L’incontro, però, non ha sortito alcun effetto. Ci si è semplicemente resi conto che il sindaco non era nelle condizioni di poter dare alcuna risposta: perché Sammarco è ancora in attesa di precise indicazioni da parte del commissario delegato per l’emergenza alluvione e da parte dell’Autorità regionale di bacino (sì, avete capito bene: ad oggi 11 marzo 2009, il sindaco non ha ufficialmente ricevuto alcuna indicazione per la “emergenza” nata all’indomani del 3 luglio 2006!); perché il cosiddetto “Piano Versace”, pietra miliare per la procura di Vibo Valentia che ha avviato l’inchiesta Golden House, ad oggi verrebbe considerato solo come uno “studio”; perché oggi Franco Sammarco sarà sentita in procura dal sostituto Silvia Golin, che, dopo aver convocato l’assessore Carmelo Ajello, ora ha deciso di sentire, quale “persona informata sui fatti”, anche il sindaco. Ed ecco la novità sugli sviluppi di un’inchiesta che la procura ha avviato scegliendo di mettere sotto inchiesta tecnici e costruttori e limitandosi ad ascoltare, quali “persone informate sui fatti”, i vertici politico-amministrativi. Finora Sammarco è stato “risparmiato” anche dalla politica, che su questo argomento ha scelto di non infierire, ma dinanzi alle sollecitazioni delle associazioni degli imprenditori, dinanzi ai primi “rumors” di esponenti politici, dinanzi alle prime sensazioni di malessere percepibili nella società vibonese, dinanzi alla convocazione in procura - ha deciso di non indugiare ancora. Ed ecco il calendario del sindaco: oggi interrogatorio in procura, domattina incontro con il prefetto Silvana Riccio, soggetto attuatore per la realizzazione del nuovo ospedale (anche questo messo in dubbio alla luce del succitato “Piano Versace”); nel pomeriggio di giovedì, missione a Catanzaro per incontrare i vertici regionali dell’Autorità di bacino e della Protezione civile; venerdì nuovo incontro con i vertici provinciali di Confindustria, la cui sezione Ance, quella dei costruttori edili, comincia a perdere la pazienza e scalpita insofferente. Ma Bo

VIBO VALENTIA — Una donna di

35 anni, Katia Mantovani, tossicodipendente, è stata arresta dai carabinieri della Compagnia di Vibo con l'accusa di evasione dai domiciliari. In carcere è finito anche Antonino Primerano, 43 anni, disoccupato, noto alle forze dell'ordine, con l'accusa di procurata evasione. L'arresto è avvenuto a Vibo Marina dove la donna, grazie ad una autorizzazione del giudice di La Spezia, era stata ammessa a godere dei benefici degli arresti domiciliari previo ospitalità in casa di un esule cileno. Avendo manifestato la volontà di voler uscire dal tunnel della droga, la giovane era stata anche autorizzata ad andare a curarsi periodicamente al vicino Sert di Pizzo Calabro. Nel pomeriggio di ieri, dopo aver avvisato i militari dell'Arma della Stazione di Vibo Marina che si sarebbe allontanata da casa per andare nel centro di disintossicazione in autobus è salita a bordo dell'autovettura di Primerano. E una volta sottoposta al trattamento, anziché farsi riportare al suo domicilio, si è diretta con l'amico verso Bivona. Ma la scappatella non è sfuggita agli occhi del ma-

resciallo Riccardo Astorina. Dopo una perquisizione in seguito a cui i due sono stati trovati in possesso di alcune siringhe e di denaro contante, sono stati dichiarati entrambi in arresto. (Agi)

Lo svincolo autostradale A Mileto i carabinieri di Soriano è al buio grazie all’unità cinofila l’Anas ha avviato i lavori sequestrano della droga SORIANO — L’Anas risponde a stretto giro di posta alla richiesta del presidente della Provincia, Francesco De Nisi, che con una lettera inviata il 3 marzo scorso aveva sollecitato interventi in prossimità dello svincolo autostradale di Soriano Calabro. In particolare, nella sua missiva, De Nisi sottolineava la mancanza di un’adeguata illuminazione in prossimità dello snodo viario che immette sull’A3, con notevoli rischi per la sicurezza stradale, invitando l’Anas ad intervenire. Tempestivo il riscontro della società, che ha risposto positivamente informando la Provincia che sono già stati avviati i lavori per l’istallazione dell’impianto d’illuminazione.

VIBO VALENTIA — Droga è stata sequestrata dai Carabinieri della stazione di Mileto, un comune nei pressi di Vibo Valentia. In un appezzamento di terreno nei pressi della frazione Comparni, dove da tempo erano stati notati degli strani movimenti di persone note alle forze dell'ordine, grazie anche al fiuto dell'unità cinofila dell'Arma, i militari hanno scoperto sotto alcuni centimetri di terra, un bidone di plastica sigillato ermeticamente. Al suo interno i militari dell'Arma hanno rinvenuto oltre 280 grammi di marijuana di ottima qualità e 2 panetti di hashish del peso di circa 450 grammi. Il tutto, per un valore di oltre 10.000 euro, è stato sequestrato in attesa della distruzione. (Agi)


18 Mercoledì 11 Marzo 2009 il Domani

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CALABRIA COSENZA Dai media nazionali rimbalzano indiscrezioni circa le indagini giudiziarie sulla casa cura di Serra d’Aiello: particolari inquetanti

Papa Giovanni, scomparse e morti sospette ll procuratore della Repubblica di Paola definisce l’istituto «una sorta di pozzo degli orrori» PAOLA — C’è un capitolo che riguarda la scomparsa e le morti sospette di alcuni ricoverati nell'inchiesta della Procura della Repubblica di Paola sull'istituto di assistenza Papa Giovanni XXIII di Serra d'Aiello (Cosenza). Dall'indagine - secondo quanto scrivono alcuni organi di stampa locali e nazionali - è emerso che 12 delle persone ricoverate nell'istituto sono scomparse, mentre altre 15 sono morte in circostanze che fanno sospettare possano essere conseguenza di maltrattamenti o mancata assistenza. S’indaga anche su casi di lesioni registratisi tra gli ospiti dell'istituto. Attualmente nell'istituto Papa Giovanni sono ricoverate circa trecento persone, ma in passato i degenti sono arrivati anche a quota 800. L'istituto, che dopo l'avvio dell'indagine della Procura di Paola è in amministrazione giudiziaria, è in condizioni strutturali estremamente degradate. L'inchiesta nel luglio del 2007 aveva portato all'arresto del direttore dell'istituto, il sacerdote Alfredo Luberto, accusato di essersi appropriato di fondi pubblici destinati alla struttura, di proprietà di una fondazione che fa capo all'Arcidiocesi di Cosenza. Don Luberto, nei giorni scorsi era stato rinviato a giudizio per le truffe contestate. «Una sorta di pozzo degli orrori». Così il procuratore della Repubblica di Paola, Bruno Giordano, definisce l'istituto Papa Giovanni XXIII di Serra d'Aiello (Cosenza), dove ci sono state una serie di morti sospette tra i ricoverati, mentre altri degenti sono scomparsi. «Stiamo indagando - ha aggiunto Giordano - per fare luce su tutte le stranezze che hanno caratterizzato la gestione del Papa Giovanni. Un'indagine complessa che riguarda anche le complicità occulte di cui potrebbero aver beneficiato i responsabili di questa situazione». Secondo il procuratore di Paola, "é quanto meno strano che 12 ricoverati scompaiano nel nulla. Ci sono in questa vicenda aspetti inquietanti sui quali stiamo cercando di fare luce. Dobbiamo accertare le cause della morte di molti ricoverati. C'é tanto da lavorare, insomma, ed è prematuro, adesso, giungere a conclusioni. Certo le ipotesi che si possono fare su quanto può essere accaduto all'interno dell'istituto sono tante e, a questo punto, tutto è possibile». Sarà eseguito presto lo sgombero dei degenti dell'istituto papa Giovanni XXIII di Serra d'Aiello (Cosenza), al centro di un'inchiesta della Procura di Paola che riguarda anche la scomparsa e le morti sospette di alcuni ricoverati. E' quanto ha riferito il procuratore di Paola, Bruno Giordano, aggiungendo che «lo sgombero è stato disposto dopo che gli amministratori giudiziari hanno sancito l'impossibilità di gestione in termini economici della struttura, che ha un buco da 105 milioni di euro. Una situazione che non può proseguire - ha aggiunto Giordano - anche perché i finanziamenti che riceve la struttura dalla Regione Calabria, circa 500 mila euro ogni due mesi, vengono aggrediti, con i decreti ingiuntivi, dai creditori». Secondo Giordano, «lo sgombero deve essere attuato soltanto quando sarà trovata una collocazione alternativa per i ri-

coverati. Bisogna pensare, inoltre, alle esigenze dei lavoratori. Stiamo lavorando, in sostanza, sulla base di un'attenta programmazione. Lo sgombero sarà attuato quando si realizzeranno le condizioni più opportune per la sua esecuzione». Per l'operazione di sgombero saranno impiegate anche forze speciali di polizia per la complessità sul piano tecnico dell'intervento. «Non una pura azione repressiva, dunque - ha concluso Giordano - ma di salute e sicurezza pubblica, nell'interesse degli ammalati e dei lavoratori». E' una storia tormentata quella dell'Istituto Papa Giovanni XXIII di Serra d'Aiello che da anni si trascina tra una crisi finanziaria e delle precarie condizioni igienico-sanitarie. L’istituto di ricovero per anziani e disabili ospita attualmente oltre trecento degenti, mentre i dipendenti sono centinaia, ma in alcuni periodi sono arrivati ad essere anche 2.000. Da diverso tempo non percepiscono lo stipendio e in più occasioni sono scesi in piazza per reclamare quanto gli è dovuto. La storia dell'istituto ha inizio negli anni '50 ad opera di un sacerdote, don

Giulio Sesti Osseo, che crea una piccola struttura che raccoglie anziani e persone disagiate. La piccola opera attira subito l'attenzione del mondo politico e così negli anni '70 nasce ufficialmente il Papa Giovanni che viene riconosciuto, con un decreto del Presidente della Repubblica, come “Fondazione di culto e religione”. Negli anni '90 la struttura, a cui era annessa anche un'azienda agricola con 100 ettari di terreno, ospita oltre 800 ricoverati e occupa circa1.600 dipendenti. Tutto sembra andare a gonfie vele ma nel 1995 don Giulio non riesce più a pagare i dipendenti assunti nel corso degli anni, la gran parte su pressione dei politici, ed iniziano ad accumularsi gli stipendi arretrati da corrispondere. Nel 2005 la Curia arcivescovile di Cosenza decide di allontanare don Giulio dall'attività gestionale e crea un consiglio d'amministrazione con l'incarico di porre rimedio al deficit di circa 27 miliardi di vecchie lire (tra stipendi, fornitori e contributi Inps). La situazione del Papa Giovanni degenera di giorno in giorno sia dal punto di vista economico che da quello igieni-

co sanitario. Nell'ottobre del 2006 la guardia di finanza decide di sequestrare la casa di cura perché la struttura, nel corso di alcuni controlli, viene trovata in una situazione di estrema precarietà. Nel luglio del 2007 il “Papa Giovanni” viene travolto da una inchiesta della Procura della Repubblica di Paola culminata con l'arresto dell'ex presidente, il sacerdote don Alfredo Luberto, ed un componente del consiglio d'amministrazione, accusati di una serie di illeciti finanziari. Nel febbraio scorso la Curia arcivescovile di Cosenza ha sottoscritto una lettera di intenti, che di fatto segna l'avvio dell'iter per la cessione della gestione dell'istituto, per l'affitto e la cessione dei beni alla società Fiorile. «Dal Papa Giovanni, negli anni scorsi, non ci sono state scomparse oppure omicidi ma solo 4-5 allontanamenti volontari». E' quanto afferma il portavoce dei dipendenti dell'Istituto Papa Giovanni, Egidio Veltri. «In questa struttura - aggiunge - non si è verificato nulla di losco. Troviamo ingiusto che ora noi dipendenti veniamo descritti come degli assassini quando invece, per anni, ci sia-

Cosenza, piano trasporti SCALEA Conclusa la maxi operazione della Capitaneria di porto denominata “Fly Fish” il centrodestra all’attacco del presidente Oliverio

Sequestrati 63mila chili di pesce

COSENZA — Il centro destra interviene sulla questione del depotenziamento operato da Trenitalia ai danni dello scalo ferroviario cosentino di Vaglio Lise condannando con forza le scelte dell’Amministratore delegato Mauro Moretti, ma «stigmatizzando nel contempo il comportamento del Presidente della Provincia che, senza avere nessuna competenza nel merito, improvvisa a soli fini elettorali patetiche conferenze stampa all’interno della Stazione di Vaglio Lise insieme al suo Assessore ai Trasporti - confermando appieno la sua vocazione mediatica, priva di risultati concreti per il territorio - tacendo però di essere il primo responsabile dell’isolamento territoriale del cosentino, il cui diritto alla mobilità piena e sicura continua ad essere negato proprio dalla Provincia di Cosenza, a causa della mancata attuazione del Piano Provinciale dei Trasporti». Secondo i Consiglieri del Centro Destra, l’Amministrazione Provinciale di Cosenza è tuttora inadempiente proprio riguardo al Piano Trasporti, cavallo di battaglia di Oliverio che però non è riuscito a concretizzarne l’effettivo decollo posto che è fermo in qualche sconosciuto cassetto, dal momento che mancano le linee guida regionali. Una questione sulla quale per i rappresentanti dell’opposizione c’è poca chiarezza, da parte della Provincia di Cosenza e della Regione Calabria, anche per quanto attiene la reale volontà politica della realizzazione della Metropolitana leggera soprattutto con riguardo all’idea progettuale stessa ed all’area geografica che in essa sarà prevista, posto che non è ancora dato sapere se vi sarà inserita l’area Sud di Cosenza con in testa Rogliano ed il territorio del Savuto, l’ara Nord (Montalto U. -Destra Crati), Castrolibero e le Serre Cosentine. I Consiglieri Provinciali attaccano pesantemente l’azione amministrativa della Provincia di Cosenza nel Settore dei Trasporti, in cui si è registrato uno fra i più importanti dei numerosi fallimenti collezionati negli ultimi cinque anni dal Centro Sinistra.

SCALEA — Dal pesce topo al bianchetto dell’indopacifico, questi alcuni

dei prodotti ittici esteri oggetto della maxi operazione di polizia giudiziaria denominata “Fly Fish”, conclusa ieri dal personale delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera su tutti i punti di importazione nazionale del pescato e nei grossi centri di distribuzione. Controllati aeroporti, magazzini di stoccaggio e scali portuali. Un impegno, questa prima operazione del 2009, cha ha visto in cinque giorni coinvolti circa duemila, tra uomini e donne dei 291 Comandi territoriali costieri. Nei 7789 controlli effettuati, sono stati sequestrati oltre 63 mila chilogrammi di prodotto ittico, tra cui circa 7000 chilogrammi di novellame (prodotto ittico sottomisura e di cui ne è, pertanto, vietata la commercializzazione), proveniente dall’area indopacifica, destinato al mercato italiano, ove può essere facilmente spacciato per il più pregiato novellame di sardina nonchè 1200 chilogrammi di pesce topo, rara specie dell’atlantico settentrionale, proveniente dai mari del nord, venduto come “cuoricini di merluzzo”, specie ancora priva di “denominazione commerciale” che ne consente la distribuzione sul mercato. Tenendo ben presente il principio “tolleranza zero”, i militari del Corpo hanno operato nell’ambito dell’attività di controllo dell’intera filiera della pesca marittima, in difesa dei consumatori e degli onesti lavoratori del settore.

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mo presi cura dei pazienti che si trovano in questa struttura. Questo è un ospedale e non un lager come viene descritto da tutti». I dipendenti del Papa Giovanni, che da giorni protestano contro il provvedimento di sgombero, evidenziano inoltre che «non c'é mai stato traffico di organi o misteri simili che sono il frutto di pura invenzione. Il Papa Giovanni ha cancelli e porte aperte 24 ore su 24 e nessuno mai ha impedito ai pazienti di spostarsi. A dimostrazione di ciò che stiamo affermando - concludono i dipendenti - c'é il caso di un uomo che tempo fa si è allontanato dal Papa Giovanni per recarsi in un ospedale di Torino dove si trova attualmente ricoverato». «Il giallo del Papa Giovanni XXIII° è il simbolo in negativo dello stato di abbandono in cui versa attualmente la sanità calabrese». Lo sostiene, in una nota, il deputato calabrese dell'Mpa Elio Belcastro. «Un abbandono - aggiunge provocato da decenni di gestioni scellerate da parte di politici ed amministratori, gli stessi che oggi tentano di scrollarsi di dosso responsabilità rimandando al passato ciò che invece è anche loro diretta colpa. Ancora la nostra sanità compare nel mirino delle cronache nazionali con le 13 persone scomparse dalla struttura negli ultimi 10 -12 anni insieme ad una serie di morti sospette tra i ricoverati. Continuiamo a sostenere - dice ancora Belcastro che in Calabria vivono ed operano tanti medici, specialisti e personale sanitario che compiono ogni giorno il proprio dovere con grande professionalità e impegno. Sono loro, insieme ai pazienti della nostra regione, spesso costretti ad emigrare anche in cerca di cure, che non meritano la confusione in cui versa attualmente la sanità calabrese. Intanto si avvicina la scadenza fissata dal Ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, il quale attende di conoscere il piano finanziario della Regione Calabria a seguito del pauroso disavanzo che si aggira intorno ai due miliardi di euro. Stanno venendo a galla situazioni drammatiche - conclude il deputato dell'Mpa - che è difficile possano scongiurare il rischio di commissariamento per la sanità regionale». L'ex deputato di Rifondazione comunista, Francesco Caruso, aveva già denunciato, nel corso della sua attività parlamentare, le morti sospette di degenti nell'istituto papa Giovanni XXIII di Serra d'Aiello. «Il 19 aprile del 2007, in commissione Affari sociali della Camera - afferma Caruso in una nota - feci presente, con un'interrogazione al Ministro della Salute, che all'interno della struttura da molto tempo si verificavano morti strane tra i degenti e di lasciti ereditari sottoscritti poco prima di queste morti improvvise». Secondo Caruso, «il sottosegretario alla salute, Gaglione, rispose in modo evasivo a questa specifica denuncia. Da allora, al di là dell'inchiesta della magistratura, sul piano politico non si è mosso nulla ed il rischio reale è che a pagarne le conseguenze siano i lavoratori dell'istituto, che rischiano di finire in mezzo ad una strada per colpa dei gestori delinquenti oggi sotto inchiesta per gli abusi e dell'indifferenza della classe politica locale». (Ansa)


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il Domani Mercoledì 11 Marzo 2009 19

CALABRIA CATANZARO Il più alto ufficiale dei Carabinieri ieri è stato in visita alla stazione di Platì e alla Compagnia di Serra San Bruno

Il comandante generale dell’Arma in Calabria Siazzu, prima di ripartire per Roma, ha deposto un mazzo di fiori presso il monumento di Monte Covello PLATÌ — Il Comandante Gene-

rale dell'Arma Gianfrancesco Siazzu ha visitato ieri mattina la Stazione dei Carabinieri di Platì e la Compagnia di Serra San Bruno. A Platì il generale ha incontrato i carabinieri ed ha espresso il compiacimento per l'attività di controllo del territorio svolta in condizioni ambientali difficili. L’ufficiale ha poi visitato la nuova sede destinata al reparto, ricavata da un'immobile confiscato alla ’ndrangheta, incontrando successivamente Filippo Romano, uno dei Commissari Straordinari che dal luglio 2006 amministrano il Comune di Platì, sciolto per infiltrazioni mafiose. Successivamente c’è stata la visita nella compagnia di Serra San Bruno dove il comandante generale dell'Arma ha espresso soddisfazione per l'attività di contrasto alla criminalità. Si é poi svolto un incontro con il sindaco di Serra San Bruno, Raffaele Lo Iacono. Il generale Siazzu, prima di ripartire per Roma, ha deposto un mazzo di fiori presso il monumento di Monte Covello che ricorda l'ex Comandante Generale dell'Arma, Enrico Mino, ed altri cinque militari che morirono in un incidente aereo avvenuto il 30 ottobre 1977. (Ansa)

La visita di ieri in Calabria

CATANZARO Crisi del settore agricolo, il presidente della Cia provinciale incontra il prefetto REGGIO CALABRIA All’assise sono state affrontate ed approvate numerose questioni

«Aziende a rischio chiusura» Assemblea provinciale del Partito democratico CATANZARO — «Nei giorni scor-

si il Presidente della Cia di Catanzaro - Franco Lucia - ha incontrato il Prefetto di Catanzaro S. E. Sandro Calvosa per informarlo sullo stato di disagio che stanno attraversando gli agricoltori, alle prese con una crisi fra le più drammatiche degli ultimi trent’anni». Si legge in una nota della Confederazione italiana agricoltori, sede provinciale di Catanzaro. «I bilanci dell’aziende -continua il documento -, nello scorso anno e soprattutto al Sud, nonostante gli aumenti produttivi, si sono chiusi in rosso. Da una parte i prezzi praticati agli agricoltori all’origine diminuiscono a fronte di aumenti al consumo finale che, per alcuni prodotti, sono cresciuti del 200% e dall’altra un aumento dei costi di produzione (energia, gasolio, fertilizzanti..) che si attestano mediamente al 9%. A ciò bisogna aggiungere le crescenti difficoltà che si registrano sul versante dell’accesso al credito e per l’elevato costo del denaro. Mentre diventa sempre più pesante - si legge ancora nella nota - l’aumento degli oneri sociali che nel corso degli ultimi anni sono aumentat\i del 25% per le aziende che assumono manodopera. La proroga al 31 dicembre 2009 delle agevolazioni previdenziali per le aree svantaggiate, certamente positiva, consente solo una “boccata d’ossigeno” al settore. La crisi - continua Franco Lucia - si fa sentire anche nelle zone di pianura dove si concentra il 60% delle giornate lavorative denunciate all’Inps nella provin-

cia. Molte aziende, a partire da quelle florovivaistiche, hanno già avviato programmi di contrazione dell’impiego di manodopera. Infine le devastanti piogge che si sono abbattute negli ultimi mesi hanno provocato ingenti danni alle strutture ed alle colture, e senza il rifinanziamento del fondo di solidarietà nazionale per le calamità sarà un ulteriore colpo mortale per la già fragile struttura imprenditoriale. Ventimila aziende in Calabria rischiano di chiudere i battenti. Siamo fortemente preoccupati che il Governo eluda questa triste realtà. È da questa sottovalutazione che nasce il nostro atteggiamento critico. La Cia - ha ribadito Franco Lucia - non è per tradizione né per generare falsi allarmismi né per la protesta fine a sé stessa, anzi vogliamo dare alla nostra mobilitazione uno sbocco positivo al fine di garantire un futuro migliore a quanti operano nel settore. Occorre però che il Governo adotti subito provvedimenti urgenti per consentire alle imprese agricole di affrontare le difficoltà in atto non a mani nude, ma con adeguati strumenti finanziari e legislativi per non perdere la sfida della competizione globale. Nei prossimi giorni - conclude infine il documento - la Cia di Catanzaro si farà promotrice di specifiche iniziative in difesa del settore, anche attraverso la sensibilizzazione dei cittadini chiedendo loro di sostenere la mobilitazione al fine di impegnare il Governo ed il Parlamento sulle questioni ancora aperte».

REGGIO CALABRIA — Si è riunita

a Reggio Calabria l'assemblea provinciale del Partito Democratico. All'assise, composta da 240 membri eletti nei quasi cento circoli della provincia, presieduta nell'occasione dal Segretario provinciale Giuseppe Strangio e dal Coordinatore regionale Pino Caminiti, sono state affrontate ed approvate numerose questioni. Al primo punto, la determinazione del numero dei componenti della Direzione provinciale, fissato a 60 membri, che verrà eletta il prossimo 30 marzo. Discussa ed approvata anche la partecipazione dei 100 segretari di circolo della provincia di Reggio all'Assemblea nazionale indetta per il prossimo 21 marzo. Dalla provincia di Reggio si organizzerà un servizio di autobus alla volta di Roma, messi a disposizione gratuitamente dal partito a quanti non si lasceranno scappare questa inedita manifestazione nazionale. Si tratta del primo incontro di tutti i Segretari di Circolo d'Italia, segno di un partito che si riappropria delle sue istanze elettive di base e che dalla loro voglia di protagonismo riparte per costruire un soggetto più forte e più radicato sul territorio. Una scelta condivisa dalla Federazione provinciale di Reggio lieta che le rappresentanze nazionali del Pd scelgano una nuova linea nazionale che riparte dai circoli, dal “partito reale” e non più “virtuale”, quindi. Infine, è stato approvato con voti unanimi il punto più qualificante all'ordine del giorno: quello di procedere entro l'ultima domenica di marzo, sul modello di quanto fatto dal Pd di Firenze, alle elezioni pri-

marie per scegliere i candidati a sindaco in tutti quei comuni in cui il prossimo giugno si rinnoverà il Consiglio comunale. Si è approvato un regolamento provinciale che indice le primarie che, ha ribadito Strangio, costituiscono «una scelta fondante e fondativa del partito nuovo, che si ispira fin dal proprio statuto ai principi di democrazia interna, del pluralismo delle opzioni politiche e della partecipazione dei cittadini. Niente più partiti “di plastica”, quindi, niente decisioni calate dall'alto o assunte nel chiuso delle segrete stanze. Libertà e democrazia, questa la strada maestra del Pd provinciale, esaltata attraverso primarie “aperte” a tutti: ad iscritti, non iscritti e semplici cittadini, purché si riconoscano e dichiarino per iscritto di riconoscersi e votare il Partito Democratico. Primarie aperte, quindi, ma senza trucchi». Uno strumento che ser-

virà, nelle intenzioni del segretario provinciale Strangio, «a sciogliere democraticamente ogni dubbio fra più opzioni politiche o semplicemente ad avviare in anticipo la campagna elettorale per rafforzare, grazie al consenso popolare, anche il solo candidato in campo alle carica di sindaco. Ciascuno potrà presentare la propria candidatura secondo i tempi fissati dai comitati organizzatori di circolo, a cui prenderà parte anche il segretario provinciale o un suo delegato. I candidati avranno 10 giorni per la campagna elettorale e per mobilitare il territorio stimolando la partecipazione dei cittadini. Chi vorrà votare alle primarie dovrà presentarsi al seggio lasciare i propri dati, dichiarare di riconoscersi nel Pd e pagare un euro. Le risorse così accumulate resteranno a disposizione dei circoli quale fonte di autofinanziamento. (Agi)

La carreggiata sud avrà il transito temporaneo su una sola corsia

Riapre l’A3 tra Cosenza e Rogliano COSENZA — L’Anas comunica che da oggi sarà riaperta alle ore 16 la carreggiata sud dell’autostrada A3 Salerno Reggio Calabria nel tratto compreso tra gli svincoli di Cosenza e Rogliano, dal km 260 al km 266. I veicoli potranno transitare, temporaneamente, sulla sola corsia di sorpasso al fine di consentire il completamento dei lavori di messa in sicurezza che stanno proseguendo senza sosta per il ripristino totale, in tempi brevi, della viabilità. Sullo stesso tratto di 6 chilometri sarà riaperta completamente alla circolazione la carreggiata nord predisposta, fino ad oggi, a doppio senso di circolazione. L’Anas invita tutti coloro che si mettono in viaggio ad essere prudenti, di rispettare i limiti di velocità e le distanze di sicurezza e ricorda che l’informazione sulla viabilità e sul traffico è assicurata attraverso il sito Anas www. stradeanas. it e tramite il numero verde A3 “800.290.092”.


20 Mercoledì 11 Marzo 2009 il Domani

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CALABRIA L’ex pm di Catanzaro intervistato per il programma web Klauscondicio sottolinea di «non essere il nuovo Di Pietro» e parla di una «tangentopoli più pericolosa»

De Magistris: «Non escludo un futuro in politica» «Il caso Genchi é una grande bufala e non ho assolutamente paura di Rutelli» ROMA — «Non sono il nuovo Di Pietro. Io credo che la cosiddetta “nuova tangentopoli” ruoti attorno al controllo della spesa pubblica e sia molto più pericolosa e molto più inquietante di quella del '92, '93 e ’94». Lo dice l’ex pm di Catanzaro, Luigi De Magistris, intervistato per il programma web "Klauscondicio". Il magistrato ricorda che la magistratura era compatta a contrastare fenomeni di corruzione, «c’era una parte politica che reagiva, ricordo la Lega, e soprattutto c’era un forte contrasto tra politica e imprenditori, con questi ultimi che si sentivano vessati, concussi». «Dal ’92 ad oggi sottolinea De Magistris - «chi gestisce in modo criminale la cosa pubblica ha dovuto crearsi degli anticorpi. Quindi, da un lato forti riforme legislative, fatte dal centrodestra ma anche dal centrosinistra, tese ad ostacolare sostanzialmente l'attività investigativa. Dall'altro, evitare che si potesse ricreare la contrapposizione con gli imprenditori, e questo avviene soprattutto attraverso i grossissimi flussi di denaro pubblico. I soldi sono talmente tanti, soprattutto al sud: mettiamoci attorno al tavolo, c’è denaro per tutti». L' ex pm osserva che si cerca di controllare la magistratura «non solo attraverso le leggi, ma facendone arrivare una parte di essa all'interno del sistema. Cioé avvicinandola sempre più al potere ed in particolare a quello esecutivo». «Candidarmi in politica? Oggi come oggi non programmo più la mia vita» dice l'ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris, ripondendo a Klaus Davi. «Mentre un anno fa avevo messo da parte opzioni diverse dalla magistratura - spiega - adesso non escludo di fare l'imprenditore agricolo o l'avvocato, l'intellettuale o lo scrittore o il politico». «La mia vita è cambiata enormemente» sottolinea De Magistris. «Io sono stato messo ingiustamente all'angolo,

per non nuocere evidentemente. Continuano iniziative disciplinari assolutamente prive di fondamento e incredibili per certi aspetti, quindi io non escludo in questo momento nulla. Ma questo non significa che ho preso delle decisioni». Per l' ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris, «sotto il profilo di alcuni passaggi, come il controllo della magistratura, siamo in piena P2. Per il 60-70 per cento il piano di Rinascita democratica è stato già applicato, anzi lo stanno migliorando nella loro ottica, lo stanno rendendo contemporaneo». «Constato - dice al programma web Klaucondicio - che chi ha fatto negli ultimi tempi investigazioni delicate sul tema delle collusioni interne alle istituzioni e, soprattutto, dove il collante è stato quello dei poteri occulti, non credo che abbia avuto un grosso ausilio da parte di chi dovrebbe istituzionalmente stare vicino». «Il Csm spiega il magistrato - nel passato, se pur in casi simbolici ed isolati, è intervenuto su magistrati iscritti alla P2. Però non entrava con il bisturi nel sistema. E' importante che il Csm dovrebbe vigilare per evitare che si cada nuovamente in quello che è successo nel 1982, quando addirittura unacorrente della magistratura, all'epoca magistratura indipendente, risultò avere finanziamenti da parte della loggia P2». «Tengo sa sempre un diario, un’abitudine che ho consolidato negli ultimi anni. Penso che scriverò un libro sul mio diario, assolutamente» dice Luigi De Magistris. «Tenere un diario è un’abitudine sacrosanta per un magistrato - spiega - Io continuo a farlo. Il diario principale ce l'ho in testa, nel mio cervello. Quelli più importanti li ho consegnati alla procura di Salerno; tutto ciò che interessa la magistratura penale io l'ho consegnato all'autorità giudiziaria». Per il resto, i diari di De Magistris «riguardano riflessioni sulla vi-

ta quotidiana di ogni giorno. I miei diari hanno ad oggetto soprattutto fatti penalmente rilevanti. Poi, all'interno di fatti penalmente rilevanti, ho descritto anche riflessioni che riguardano comunque aspetti di gestione illegale della cosa pubblica». Il caso Genchi «é una grande bufala» dice l' ex pm di Catanzaro che, a proposito della relazione sulla vicenda che il presidente del Copasir ha letto ieri in Senato, sottolinea di non aver «assolutamente paura di Rutelli, ho agito nel pieno rispetto della legalità e delle norme solo al fine di accertare determinati fatti. Prendo atto che non si vuole far emergere la verità». De Magistris è convinto che il Copasir non possa fare accertamenti sull'operato dell'autorità giudiziaria. «Se questo accadesse - sottolinea - saremmo fuori dalle regole dello Stato di Diritto. L'Autorità giudiziaria ordinaria non ha limiti nella sua investigazione se non quelli stabiliti dalla Costituzione e dalla legge della Repubblica. Altri limiti non li può individuare né il Copasir né altre autorità che non sia l'autorità giudiziaria ordinaria». Quanto a Genchi, l' ex pm di Catanzaro si assume l' intera responsabilità delle indagini e ribadisce che quelle di Genchi «non sono intercettazioni, i tabulati servono per capire un soggetto sul quale si stanno facendo investigazioni quali contatti telefonici ha avuto, ma all'investigatore non interessano tutti i contatti telefonici che questo ha avuto». Per De Magistris, tra l' altro, «non c'é nessuna legge che vieta l'intercettazione di appartenenti ai servizi segreti; detto questo, io non ho mai intercettato nessun appartenente ai servizi. Il punto che forse sfugge è che nell'ambito di queste inchieste erano coinvolti appartenenti ai servizi segreti e non é la prima volta che purtroppo accade in questo Paese». Ansa

Studente ucciso a Catanzaro restano in carcere i 2 nomadi CATANZARO — Restano in carce-

re Gianluca Passalacqua, rom catanzarese di 23 anni, e suo cognato diciassettenne, accusati di concorso nell'omicidio aggravato di Massimiliano Citriniti, studente universitario di 24 anni ucciso con una coltellata al cuore il pomeriggio di domenica 22 febbraio, fuori dal centro commerciale “Le Fornaci”. I due collegi del Riesame - ordinario e per i minorenni - hanno confermato oggi le ordinanze di custodia cautelare emesse rispettivamente dal gip Camillo Falvo per il maggiorenne, e dal gip Teresa Chiodo per il più giovane, rigettando i ricorsi presentati dagli avvocati Gregorio Viscomi per il primo, e Nerina Chimirri per il secondo. I due indagati, sentiti dalla polizia nelle ore successive al delitto, avevano negato ogni responsabilità nella morte di Citriniti, ed il solo minorenne aveva ammesso di aver avuto con la vittima una banale lite dentro al centro commerciale per via di uno scherzo di carnevale che il ventiquattrenne gli avrebbe fatto spruzzandogli della schiuma in faccia da una bomboletta. Una versione che il giovane non ha più ripetuto, preferendo avvalersi della facoltà di non rispondere all'interrogatorio di garanzia, in occasione della convalida del fermo emesso dal procuratore per i minorenni Beniamino Calabrese. Il ventitreenne Passalacqua, invece, ha

Ieri blitz al campo rom di Germaneto Cravatta spezzata, perito stabilirà sequestrate armi, munizioni e droga le condizioni di salute di Falcone CATANZARO — Un servizio straordina-

rio di controllo del territorio nei quartieri di Catanzaro dove insistono alloggi occupati da soggetti di etnia rom è stato disposto dal Questore De Felice. Alle prime luci dell’alba di ieri oltre 60 uomini, tra cui anche Reparti Specializzati della Polizia di Stato, personale dell’Enel opportunamente interessato, coordinati sul posto dal Capo della Mobile dott. Francesco Rattà e dal suo Vice, dott. Angelo Paduano, hanno effettuato una vasta operazione di Poli-

zia Giudiziaria che ha interessato l’intero quartiere di Germaneto. Sono state effettuate una ventina di perquisizioni domiciliari per la ricerca di armi, munizioni e sostanze stupefacenti che hanno consentito il sequestro di 8 dosi di cocaina ed un bilancino di precisione, 20 proiettili, di cui due per pistola cal. 9x21 ed altri per fucile kalashinikov, nonché al sequestro di circa kg. 92 di rame. Cinque persone sono state inoltre denunciate per furto di energia elettrica.

CATANZARO — Sarà un perito nomi-

nato dal gip Tiziana Macrì a stabilire se le condizioni di salute di Mario Falcone, 55 anni, di Cutro, finito in manette nell'ambito dell'operazione antiusura "Cravatta spezzata", siano compatibili o meno con il regime carcerario. Sostiene di no il suo difensore, l'avvocato Luigi Falcone, che infatti ha chiesto la revoca o la sostituzione della misura cautelare. Il giudice, dunque, il 17 marzo conferira' al medico prescelto l'incarico di effet-

tuare gli accertamenti necessari per decidere se accogliere o meno l'istanza difensiva. La custodia intramuraria per Falcone era stata in precedenza già confermata dal tribunale del riesame, che aveva lasciato in cella anche gli altri tre coindagati coinvolti nell'inchiesta, e cioé Riccardo Garcea, 50 anni, di Sellia Marina, Santino Talarico, 45 anni, di Cutro (catturato pero' a Reggio Emilia), e Claudio Bruscaglin, 46 anni, di Catanzaro. Tutti sono stati catturati il 4 febbraio

Si indaga per far luce anche su quante persone fossero in realtà presenti sul luogo della tragedia fornito la propria versione al gip Falvo, che ha convalidato il fermo emesso per lui dal sostituto procuratore Simona Rossi, proclamandosi innocente e spiegando di non essere stato presente a quello scherzo, né di aver visto nulla che possa aiutare a fare chiarezza su chi abbia impugnato lo stiletto con una lama da sei centimetri e mezzo con cui a Citriniti è stato inferto un unico colpo, che gli è stato fatale. Oltre che sull'esatta dinamica del delitto, rispetto alla quale gli esiti degli esami tecnici diranno di più, gli inquirenti stanno indagando per far luce anche su quante persone fossero in realtà presenti a quella che sarebbe stata una vera e propria rissa tra due gruppi. I difensori degli indagati, intanto, attendono di conoscere le motivazioni delle decisioni dei tribunali, per decidere come proseguire. (Agi) scorso, nel corso del blitz condotto dai Baschi verdi della Guardia di finanza di Sellia Marina e dei poliziotti della Digos di Catanzaro, in esecuzione di un'ordinanza cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari distrettuale di Catanzaro Macri', su richiesta del sostituto procuratore della Dda Maria Carla Sacco. Nell'inchiesta sono delineati vari casi di usura ed estorsione ai danni di imprenditori e professionisti del catanzarese, mentre al solo Garcea, è contestata anche una truffa all'Inps, dal momento che l'uomo avrebbe costretto un imprenditore vittima di usura ad assumerlo, insieme alla sorella che risulta pure indagata, come bracciante agricolo senza prestare alcuna attività

Presunto boss del Crotonese sottoposto al regime del 41 bis

CATANZARO Intensa attività di monitoraggio del territorio del Corpo forestale dello Stato

CATANZARO — Su proposta della

CATANZARO — Dopo gli ultimi giorni di maltempo che ha investito la provincia di Catanzaro, il Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Catanzaro, ha predisposto un accurato servizio di monitoraggio del territorio per verificare i danni da dissesto idrogeologico. Nell’eseguire i controlli, gli Agenti del Comando Stazione Forestale di Decollatura, in località Colla del Comune di Soneria Mannelli, hanno svolto indagini riguardante una frana che ha travolto i terreni sottostanti, distruggendo alcuni manufatti in cemento e delle recinzioni di terreni di proprietà privata. Inoltre lo smottamento ha invaso una buona parte della strada comunale che passa per la località Colla, abbattendo alberi seco-

Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, il ministro della Giustizia ha sottoposto al regime del 41 bis, il cosiddetto “carcere duro”, Vincenzo Comberiati, 52 anni, ritenuto il capo dell'omonima cosca mafiosa di Petilia Policastro, nel crotonese. Comberiati è attualmente detenuto per scontare una condanna definitiva a 16 anni di reclusione per il duplice omicidio di due guardie giurate avvenuto a Petilia Policastro nel 1991; nei mesi scorsi, inoltre, gli è stata notificata un'ordinanza di custodia cautelare con l'accusa di tentatoomicidio; l'uomo, infatti, è ritenuto il mandante dell'agguato avvenuto

a Petilia Policastro il 29 marzo 2008 contro Giuseppe Liotti, un pensionato di 61 anni ferito a colpi di pistola per le vie della cittadina. Per quell'episodio i carabinieri hanno arrestato anche un fratello e due figli di Vincenzo Comberiatiche materialmente avrebbero eseguito l'agguato. In virtù del regime carcerario del 41 bis Comberiati subirà numerose restrizioni; fin dai prossimi giorni non potrà partecipare personalmente alle udienze che lo riguardano ma dovrà seguirle solo in videoconferenza, inoltre subirà limitazioni nei colloqui ed in genere nelle attività svolte all'interno della struttura penitenziaria in cui sarà trasferito.

Denunciato per aver procurato una frana

lari. Gli Agenti del Comando Stazione Forestale di Decollatura hanno Denunciato all’Autorita Giudiziaria (P. G.) di anni 56 residente a Soveria Mannelli, per danneggiamento seguito da frana (art.426-427-635 C.

P.), in quanto il (P. G.), nel tempo aveva effettuato operazioni di riempimento di un fosso naturale di scolo delle acque meteoriche, creando così una instabilità della zona a livello idrogeologico.


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il Domani Mercoledì 11 Marzo 2009 21

CALABRIA POLITICA Dall’ex presidente della Provincia di Catanzaro pieno appoggio al futuro candidato del centrodestra alla Regione

Traversa a sostegno di Scopelliti «Ha le capacità e le condizioni per scrivere la storia e tutti abbiamo il dovere di sorreggerlo e di spronarlo» CATANZARO — «Giuseppe Scopelliti, rotti gli indugi e pronto a candidarsi alla guida della Regione, rappresenta per tutti i calabresi una grande e bellissima novità politica. Il successo e i tanti consensi riscossi come sindaco della città di Reggio Calabria, il suo entusiasmo e la sua voglia di imporre un modello nuovo di pubblica amministrazione basato su efficacia e trasparenza, non sono le sole ragioni per vedere nella sua sofferta candidatura il segno di una nuova stagione per la nostra Calabria» si legge in una nota dell’onorevole Michele Traversa. «Subito si distingue dalla pletora dei politici calabresi per l’età sensibilmente più giovane ed il carattere aperto e schietto - prosegue Traversa -, sbaglierebbe tuttavia chi vedesse in Giuseppe Scopelliti soltanto un sindaco giovane e capace di raccogliere consenso e simpatie. Solidissima è la sua esperienza amministrativa; da assessore e presidente del consiglio regionale ha dato un contributo prezioso alla causa del centrodestra, perseguendo con successo obiettivi e risultati. Se queste e solo queste fossero le ragioni di chi va al voto, se la Calabria fosse realmente una

terra libera dove la preferenza dell’elettore premia chi più merita, davvero pochissimi sarebbero i dubbi sull’esito delle prossime elezioni regionali e Scopelliti potrebbe già da domani avviare il suo progetto di riforma della nostra regione. Purtroppo non è così. Sull’indigenza, sullo stato di necessità, sulle difficoltà della nostra gente, un’intera parte politica, rappresentata appieno dalla giunta regionale in carica, ha costruito e regge le sue fortune. La politica dei favori, del ricatto quotidiano, della sanità piegata alle esigenze elettorali di presidenti ed onorevoli, della pubblica amministrazione intesa come centro assoluto di potere è un fortino difficile da espugnare anche per le buone ragioni di Peppe Scopelliti. Una politica vecchia e i retaggi di un sistema ovunque allo sfascio rischiano di soffocarne lo slancio e di impedire alla Calabria di voltare pagina. E’ questa la ragione per la quale è necessario l’impegno di tutti: della parte sana della politica calabrese che non può più identificarsi in una giunta regionale figlia di tre rimpasti e della devastante crisi di identità del centrosinistra; della gente comune che non può e non

deve più sopportare incapacità e negligenze di una regione ormai allo sbando; dei vertici del Pdl che devono cogliere nella candidatura di Giuseppe Scopelliti una straordinaria opportunità di riscatto per la regione più disastrata d’Italia. Il presidente Berlusconi, Gianfranco Fini, Maurizio Gasparri, Ignazio La Russa, ma anche i ministri Brunetta e Sacconi, alfieri dell’innovazione, non possono mancare a un appuntamento con la storia, perché Scopelliti ha davvero le capacità e le condizioni per scrivere la storia di questa regione e tutti abbiamo il dovere di sorreggerlo e di spronarlo, perché attraverso il suo impegno la Calabria possa aspirare fin da subito ad un domani diverso e finalmente migliore. La consapevolezza del momento cruciale che stiamo vivendo deve allora indurre a non indugiare. Le prossime elezioni europee - conclude -rappresentano un’occasione ghiotta e imperdibile per promuovere la candidatura di Giuseppe Scopelliti, per divulgarne il programma di governo e per sottolineare ancora una volta come il Pdl, unito e coeso sia pronto per tempo ad una sfida difficile e entusiasmante».

CATANZARO Filcams-Cgil e Nidil soddisfatti del comunicato del Miur, a firma del sottosegretario Giuseppe Pizza

Sono garantiti i fondi per i precari CATANZARO — «Filcams-Cgil e Nidil hanno preso atto con soddisfazione del comunicato del Miur, a firma dell'on sottosegretario Giuseppe Pizza, che garantisce il reperimento dei fondi necessari a mantenere in servizio i lavoratori utilizzati nelle pulizie delle scuole ed i co. co. co addetti alle segreterie». E’ scritto in una nota congiunta di Aldo Libri, segretario generale Filcams Calabria e Tonino Cimino, segretario generale Nidil Calabria. «Tuttavia - continua il documento riterremo effettivamente conclusa positivamente la vertenza quando saremo in presenza dell'identificazione del capitolo di bilancio e della somma complessiva messa a disposizione, nonché quando sarà

rientrato il pericolo di licenziamento per i 1.500 lavoratori calabresi ed i 16.000 lavoratori in tutta Italia. La nostra prudenza non deriva da posizioni precostituite, ma dalla necessità di assicurare a questi lavoratori la certezza del lavoro e del salario per l'anno corrente. Se fossimo più superficiali ed avessimo meno senso di responsabilità, oggi ci affretteremmo ad indire festeggiamenti, coscienti di essere stati decisivi nella vertenza in atto e protagonisti spesso isolati. Oggi i presidi di fronte alle Prefetture, che hanno riguardato centinaia di lavoratrici e lavoratori, erano indetti solo dalla Filcams-Cgil e dal Nidil, mentre altri si affannavano a sostenere che “tutto era risolto” e che la battaglia

Tommaso Brutto: «Turismo, ora siamo sulla strada giusta CATANZARO — «Finalmente siamo sul-

la strada giusta per il rilancio del turismo regionale per l’istituzione, importantissima, del dicastero ad oc. “Ministero del Turismo e dello Sport”» si legge in una nota di Tommaso Brutto, Consigliere Provinciale di Catanzaro. «Una regione, la nostra votata al turismo per il 70% tra 800 chilometri di spiaggia e l’80% del territorio montano calabrese - prosegue -. In Trentino la vocazione montana del turismo è al primo posto per il Pil (prodotto interno lordo) e da noi molti impianti di risalita sono abbandonati a se stessi. Quindi la imprenditoria alberghiera annaspa e chiede sempre aiuto, quando si possono benissimo sfruttare i lunghi periodi stagionali per il turismo della terza età, termale, e vacanziero. Quindi la proposta dell’amico e il leader dei Popolari Europei on. le Giuseppe Galati è stata di indubbio valore scientifico organizzativo per la nostra terra. Questo suggerimento è stato indicato in occasione di un incontro milanese dove si sono svolti i lavori orga-

nizzati dalla fondazione “Il Sud del Mondo onlus” di cui il Presidente è proprio l’Onorevole Galati ed alla presenza del Sottosegretario Michela Brambilla al quale sono intervenuti nomi importanti del panorama politico gestionale dei flussi turistici. D’altra parte Galati, infaticabile per la nostra regione, lato Tirreno e Jonico- per le proposte fin qui indicate e portate avanti quali ad esempio gli insediamenti produttivi e turistici non ultimo l’impianto sportivo balneare di Simeri Crichi».

POLO TESSILE A seguito dell’incontro di ieri a Catanzaro tra le rappresentanze Rsu dell’ex polo tessile di San Gregorio oggi nella sala Giunta di Palazzo San Giorgio saranno illustrati i risultati della riunione in cui si è discusso del rinnovo degli ammortizzatori sociali. Nel corso della conferenza stampa, prevista per le ore 10 e 30, sarà anche ribadita la necessità di rilancio del polo tessile reggino.

era “frutto di pregiudiziali ideologiche della Cgil”. I fatti, e gli impegni dell' on. Sottosegretario Pizza, ci danno ragione in maniera inconfutabile. Le dichiarazioni rincuoranti del sottosegretario non devono farci arretrare dalla necessità di verificare che tutto avvenga nel rispetto dei diritti e del salario di lavoratrici e lavoratori del settore. Intanto rimangono in piedi le giornate di sciopero proclamato per il 17 e 18 marzo, che verranno ritirate solo in presenza dell'annullamento delle procedure di licenziamento che sarebbero scattate fra 10 giorni. La giornata di oggi - conclude la nota - è certamente migliore di quella di ieri, ma resteremo vigili fino alla conclusione di questa lunga battaglia».

La Cia e la Scuola Il bando emesso dalla Regione Calabria - Assessorato Cultura e Ricerca per la presentazione di progetti per la realizzazione di “Campi Scuola”, ha riscontrato grande successo. Decine di Istituti scolastici, in partenariato con Associazioni di vario genere, hanno aderito all’iniziativa. La Cia regionale della Calabria ha presentato un suo progetto, in partenariato con l’Istituto Comprensivo Benedetto Citriniti di Simeri Crichi e con il Parco Regionale delle Serre, per un Campo Scuola al quale hanno partecipato 45 ragazzi/e della Scuola di Simeri Crichi. La sede residenziale è stata l’Azienda agrituristica “FraTas” di Brognaturo. Le attività principali svolte dai ragazzi/e, hanno riguardato le escursioni nei siti più importanti del Parco delle Serre: carbonaie di Serra San Bruno; la Ferdinandea, le Cascate del Marmarico, la Grotta di Montestella, l’alto forno e la Fabbrica delle Armi di Mongiana, il Parco sulla biodiversità di Mongiana, i Geo Siti e i Paesi vecchi di Nardo di Pace, i Castagni secolari dei boschi di Cassari, il Museo della Certosa di Serra San Bruno e il Bosco di Santa Maria.

Caccia al cinghiale, la Provincia ha adottato il nuovo regolamento CATANZARO — La Provincia di Catanzaro ha adottato un nuovo regolamento per la caccia al cinghiale. Il regolamento disciplina la gestione faunistico e venatoria della caccia al cinghiale all'interno della Provincia di Catanzaro, nel rispetto del Calendario Venatorio, allo scopo di raggiungere e mantenere sul territorio Provinciale una presenza della specie compatibile con le esigenze di salvaguardia delle colture agricole e forestali e di tutela delle altre specie selvatiche. La stesura finale del regolamento «è il frutto - spiega l'assessore provinciale alla caccia, Nicola Montepaone - di un inteso lavoro preparatorio da parte dei nostri uffici che insieme agli altri settori preposti alla regolamentazione della caccia al cinghiale hanno elaborato un ordinamento che è stato al centro di un valutazione nel corso di una riunione, presieduta dal Presidente Wanda Ferro, ed alla quale hanno preso parte lo staff dell'assessorato al completo, il Vice Presidente Maurizio Vento, i Presidenti della prime a terza Commissione Provinciale Marziale Battaglia e Franco Conidi, i Consiglieri Provinciali Rosario Aragona, Pietro Fazio, Santo Sestito, Emilio D'Assisi, Giuseppe Maida, Franco Longo, iPresidenti degli Ambiti Territoriali di Caccia Felice Foresta per l'Atc Cz1 e Alberto Lacroce per l'Atc Cz2, e le Associazioni Venatorie Italcaccia, Libera Caccia, Federcaccia, Enalcaccia,

Eps, Arcicaccia, rappresentati dai Presidenti». «Una riunione - aggiunge Montepaone - proficua sul piano istituzionale, al termine della quale e dopo una attenta ed ampia discussione si è giunti alla condivisione, da parte di tutti i presenti, di un nuovo Regolamento Provinciale per la Caccia al Cinghiale. Tra le novità del nuovo testo di Regolamento quelle più importanti sono l'introduzione di alcune norme di rispetto ambientale del territorio (prevenzione degli incendi, dei danni da selvaggina e degli avvelenamenti dianimali) per cui il cacciatore diventa la sentinella del territorio dove pratica la caccia. La perimetrazione delle aree di caccia d'assegnare alle squadre che praticano tale attività venatoria, effettuata dai tecnici dell'Amministrazione Provinciale di concerto con gli Aattcc. Alcune modifiche di natura prettamente tecnica (superficie massima assegnabile per squadra di 600 ettari; almeno 25 componenti per squadra; minimo 13 componenti per effettuare le battute; ect.). I lavori si sono conclusi con l'impegno da parte del Presidente Wanda Ferro e dell'Assessore Montepaone che il Regolamento, frutto della concertazione tra tutti i soggetti interessati, possa rappresentare il futuro di tale attività venatoria contribuendo allo sviluppo socio-economico del territorio e che verrà approvato nel primo Consiglio Provinciale utile.

Consiglio circoscrizionale Si è svolto ieri il Consiglio aperto della III Circoscrizione. Ordine del giorno: difficoltà e problematiche in cui si trovano Fondazione Betania e il Centro di Solidarietà Calabrese. «La grave e insostenibile situazione in cui sono piombate le due importanti Istituzione, Fondazione Betania e il Centro di Solidarietà Calabrese, che svolgono un insostituibile servizio di grande utilità pubblica e di altissimo valore sociale, non può essere lasciata alla sola legittima rivendicazione dei lavoratori che, scontano un ritardato pagamento del proprio salario» si legge in una nota del Presidente Mancuso. «Riteniamo necessario e indispensabile aprire, attraverso l’Organo Istituzionale Decentrato, un’approfondita discussione con la città a partire dal Quartiere S. Maria». Servizio a cura della Mediatag settore pubblicità legale

ENTI PUBBLICI E ISTITUZIONI Gli annunci sono presenti sul portale telematico www.aste.eugenius.it

CITTÀ DI LAMEZIA TERME Prov. di Catanzaro SERVIZIO APPALTI Via Sen. Perugini - 88048 LAMEZIA TERME - Tel. 0968/207263 , 207264-Fax 207164 Profilo di committente: www.comune.lamezia-terme.cz.it

ESTRATTO DI BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA C.I.G. (codice identificativo gara) 0276486376 Ai sensi dell’art. 64 del codice dei contratti pubblici approvato con D.lgs 12/04/2006, n.163 e ss. mm. ii., si informa che questa Amministrazione Comunale, in esecuzione della determina del Dirigente Area Tecnica n. 132 del 9/2/2009, intende aggiudicare, con procedura aperta ex art. 55 del codice anzidetto, i lavori di completamento marciapiedi via del Progresso, sistemazione marciapiedi, svincoli. L’importo dei lavori è di euro 826.548,62 di cui euro 814.702,93 soggetti a ribasso ed euro 11.845,69 per oneri dei piani di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta. Il criterio di aggiudicazione prescelto è quello del prezzo più basso determinato mediante ribasso sull’importo dei lavori posto a base di gara ai sensi dell’art. 82, comma 2, lettera b), del codice dei contratti e con esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi del successivo art.112, comma 9. La categoria prevalente è la OG3, per la classifica minima di importo III^. Categorie scorporabili - subappaltabili: OG6 - OG10, classifica I^. Le offerte debbono pervenire entro e non oltre il termine del 8/4/2009 ore 12:00. Copia del bando integrale può essere richiesta gratuitamente all’indirizzo di cui sopra oppure ricavata dal profilo di committente della stazione appaltante. Il presente bando è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - V Serie Speciale relativa ai contratti pubblici, n. 29 del 9/3/2009. Lamezia Terme, 09/03/2009 IL DIRIGENTE (avv. Alessandra Belvedere)


22 Mercoledì 11 Marzo 2009 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Il consigliere Riccio e l’assessore Talarico sul sistema installato su Corso Mazzini già funzionante in modalità live

«Videosorveglianza, presto operativa» «Per quanto riguarda i varchi Ztl nei prossimi giorni saranno completate le procedure di parametrizzazione» CATANZARO — «Il sistema di videosorveglianza installato su corso Mazzini è funzionante ed a giorni sarà operativo». E’ quanto sostiene il consigliere Eugenio Riccio, delegato alla sicurezza dal sindaco Olivo. «L’apparato composto da telecamere Speed Dome è, infatti, funzionante già in modalità live. Una sperimentazione che serve a testare il regolare funzionamento dell’impianto prima dell’entrata in vigore». «Per quanto riguarda i varchi Ztl - ha aggiunto l’assessore alla mobilità Roberto Talarico - nei prossimi giorni saranno completate le procedure di parametrizzazione e dopo il rilascio delle

previste autorizzazioni, da parte del Ministero per le infrastrutture, il sistema sarà completamente operativo. Inoltre ha proseguito Talarico - l’Assessorato sta predisponendo una conferenza di servizi allo scopo di ottimizzare il posizionamento degli attuali impianti presenti su tutto il territorio comunale e non funzionanti. Questo censimento - ha concluso l’Assessore alla mobilità - ci permetterà di economizzare i costi di gestione in quanto tutti gli impianti saranno collegati ad un’unica centrale». Dunque tra pochi giorni il sistema di vdeosorveglianza su Corso Mazzini sarà operativo.

CatanzaroUn nuovo trattamento per la patologia dell’anca. Nasce il 1° Centro Operativo in Calabria dell’Associazione Nazionale per la Terapia Intra -Articolare dell’Anca con Guida Ecografia (Antiage), presso la Soc Riabilitazione e Recupero Funzionale dell’Azienda Ospedaliera “Pugliese - Ciaccio”, diretta dal Dr. Raffaele De Chiara. Tale metodica può ridare serenità ai 700.000 italiani affetti da artrosi dell’anca, già utilizzato in passato per l’artrosi del ginocchio, presenta indubbi vantaggi: diminuisce il dolore, migliora la funzione articolare, la sostanza adoperata è ottimamente tollerata, diminuisce il consumo di farmaci antinfiamma-

CATANZARO Nasce il primo centro dell’Antiage presso la Soc Riabilitazione e Recupero Funzionale del Pugliese

CATANZARO La Fp Cgil, in una nota, esprime «piena soddisfazione» per la riuscita della prima giornata di protesta

«Sciopero A&S, 100 % di adesioni» CATANZARO — La Fp Cgil, in

una nota, esprime «piena soddisfazione» per la riuscita della prima giornata di sciopero dei lavoratori di "Ambiente e Servizi", ed alla quale, si evidenzia, ha aderito il 100% dei lavoratori in servizio. La delegazione Fp Cgil in serata, a conclusione dei lavor dell'assemblea dei soci dell'aziende, è stata ricevuta dal Presidente del CdA e dal'Ammini-

Più ragguagli saranno rappresentati nell'incontro di oggi stratore Delegato e dei Sindaci presenti, ai quali sono stata rappresente le istanze dei lavoratori. «In particolare - spiega la Cgil ci si è soffermati sulle preoccu-

Nuovo trattamento per la patologia dell’anca tori ed i loro effetti collaterali. L’infiltrazione dell’anca, una iniezione ecoguidata della durata di circa 2 minuti , può essere utilizzata nelle forme di artrosi iniziale ed intermedia e non sostituisce l’operazione indicata nelle fasi avanzate della malattia. La sostanza iniettata non è nuova: l’acido ialuronico (che ha una funzione lubrificante, ed in parte nutriente, sulla cartilagine articolare). Le infiltrazioni dell’anca, fino ad ora, sono state

eseguite molto di rado sotto la guida Tac (esponendo il paziente alle radiazioni), oppure alla cieca senza la certezza che il farmaco finisca dentro l’articolazione, e con il rischio di ledere i nervi ed i vasi femorali. La novità consiste nel fatto che il farmaco viene iniettato sotto controllo ecografico, senza l’emissione di raggi x, ed in massima sicurezza potendo verificare in tempo reale, grazie ad una guida bioptica collegata alla sonda ecografi-

ca, la posizione dell’ago e la presenza del farmaco all’interno dell’articolazione. L' Associazione Nazionale per la Terapia Intra - Articolare dell’Anca con Guida Ecografia (Antiage) Italia intende divulgare tale nuova tecnica, (che viene erogata solo in 5 Regioni italiane: Lombardia, Abruzzo, Lazio, Calabria e Sicilia, strutturati in 10 centri operativi) presso i quali è possibile essere sottoposti al trattamento e ai successivi controlli.

pazioni in ordine alla tenutadell'assetto societario, e sul quale i rappresentanti dell'Azienda, hanno garantito il massimo impegno per la prosecuzione dell'oggetto sociale. Maggiori ragguagli saranno rappresentati al sindacato ed ai lavoratori nell'incontro di oggi appositamente convocato per comunicare gli sviluppi emersi nel corso dei lavori dell'assemblea dei soci».

Serata dedicata a Florida Cilurzo Nella serata del 14 marzo al Circolo Unione a lei dedicata vi sarà la visione di un breve suo video ripreso da Tcl al Politeama, un omaggio dei cantanti che il Maestro Florida Cilurzo, venuta a mancare il 25 febbraio, preparava e con i quali faceva concerti cittadini: i soprani Isabella De Vito, Fernanda Iiritano e Francesca Cilurzo, il baritono Daniele Mellace, il Coro preparato e diretto dal Maestro Rosario Raffaele nonchè la partecipazione dell'attrice Adele Fulciniti che reciterà delle poesie e del figlio Emanuele Pegorari che suonerà al pianoforte alcuni brani dedicati alla madre. Il ricordo si concluderà con brevi brani operistici in video adatti alla circostanza.


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il Domani Mercoledì 11 Marzo 2009 23

CALABRIA CATANZARO Lunedì una delegazione di primi cittadini aderenti a LegAutonomie Calabria è stata ricevuta dal Prefetto Sandro Calvosa

Patto di stabilità, i sindaci chiedono modifiche «Non è più possibile lasciare alla stanca ritualità del momento i tanti casi di attentati agli amministratori» CATANZARO — Una delegazione di Sindaci ha presentato al Prefetto di Catanzaro un documento con la richiesta di alcune modifiche al Patto di stabilità interno. Nella giornata di lunedì una delegazione di Sindaci calabresi aderenti a LegAutonomie Calabria è stata ricevuta dal Prefetto di Catanzaro, dott. Sandro Calvosa - in qualità di rappresentante dello Stato per i rapporti con le autonomie locali al quale ha consegnato un documento di proposte da trasmettere al Governo con la richiesta di modifica di alcuni punti del patto di stabilità interno. Il Presidente Acri, insieme ai sindaci di Torre di Ruggiero, Stalettì, Piane Crati e San Nicola dell’Alto, nel ringraziare il Prefetto per la sensibilità dimostrata, ha esposto i contenuti della mozione che vertono su due temi: finanza locale e sicurezza. «Siamo perfettamente consapevoli - ha detto Acri - della straordinaria difficoltà economica in cui ci dibattiamo a livello nazionale. Tuttavia non possiamo sottacere che gli sforzi con cui negli ultimi anni abbiamo affrontato queste emergenze sono caratterizzate da alcune vistose e insopportabili contraddizioni. Se guardiamo le ultime leg-

gi finanziare il peso principale di questi oneri è stato demandato in modo nettamente prevalente alle istituzioni locali». «Se vogliamo ha proseguito - dare una risposta alla pesantissima crisi che stiamo attraversando bisogna spingere la domanda pubblica soprattutto attraverso gli investimenti degli enti locali. Non è un segnale positivo che molti Comuni si siano rivolti alla Corte dei Conti - che ha dato parere positivo - per poter disapplicare parte del contenuto della circolare n. 2 del 27 gennaio scorso, sul patto di stabilità interno per il 2009-2011». Il Presidente Acri ha, inoltre, posto all’attenzione del Prefetto l’annoso tema della sicurezza degli amministratori. «E’ arrivato il momento - ha continuato , e di questo chiediamo che lei se ne faccia interprete presso il Governo, che questo fenomeno venga assunto come una emergenza dall’intero Paese. Non è più possibile lasciare alla stanca ritualità del momento le centinaia di casi di attentati agli amministratori calabresi che - ha concluso -, nonostante tutto, continuano a rimanere al proprio posto. Su questo fenomeno occorre una interlocuzione meno episodica e più fattiva». Il

Prefetto sentiti gli altri membri della delegazione ha ringraziato e si è impegnato a presentare il Documento agli organi di governo competenti. Ha inoltre assicurato che si farà parte attiva per migliorare, nei limiti delle sue competenze, la comunicazione tra Regione ed Enti locali di cui si avverte la necessità di un rafforzamento». Nella mozione presentata dai sindaci chiedono che «un impego affinchè il Governo definisca gli interventi da adottare per ovviare alla grave situazione in cui versano i comuni e le province; garantisca l’integrale copertura del minor gettito derivante dall’abolizione dell’Ici sulle abitazioni principali; consenta l’utilizzo degli avanzi di amministrazione per la spesa in conto capitale, in particolare per lavori di medio importo realizzabili entro il 2009; escluda dai saldi utili del patto di stabilità interno i pagamenti a residui concernenti spese per investimenti effettuati nei limiti delle disponibilità di cassa a fronte di impegni regolarmente assunti ai sensi dell'articolo 183 del testo unico degli enti locali; incentivi l’utilizzo del patrimonio immobiliare per sostenere la spesa in conto capitale ed abbattere il debito».

CATANZAROIl Presidente dell’associazione culturale “Petrusinu ogni minestra” in merito all’ordinanza sull’ortofrutta

«I cittadini attendevano questa iniziativa» CATANZARO — «La recente ordinanza

emanata dal sindaco Rosario Olivo con cui vengono disciplinate l’esposizione e la vendita di ortofrutta sul territorio comunale è forse una delle iniziative più attese dalla cittadinanza e da quanti abbiano a cuore il decoro urbano oltre che, come nel caso di specie, la tutela dei consumatori relativamente a ragioni di ordine igienico-sanitario. Pertanto salutiamo con grande favore l’inversione di rotta che sembra essersi avviata in città, pur nella consapevolezza che la soddisfazione che oggi registriamo dipenda ahinoi - più dal fatto di essere stati abituati ad una vergognosa anarchia trentennale che non all’ordinanza in sé. Di fatti quest’ultima non fa altro che obbligare alla normalità e richiamare al più elementare senso delle regole e del vivere civile» si legge in una nota del Presidente dell’Associazione culturale “Petrusinu ogni minestra”. «Decenni e decenni di immobilismo, - prosegue - di confusione, di caos ingovernabile e di indecorosa anarchia

hanno devastato il nostro ambiente urbano, fornendo una pessima immagine della città specialmente agli occhi dei visitatori esterni. Ma non solo. L’ortofrutta esposta sui marciapiedi non garantisce il rispetto basilare delle norme igienico-sanitarie per ragioni assai evidenti. Gli ambulanti “stabilmente stanziati” in ogni dove della città, molto spesso ad intralciare il regolare transito veicolare, sono poi un altro pessimo elemento della medesima faccenda. Allora proprio non riusciamo a comprendere le lamentele di chi addirittura contesta le recenti ordinanze che - come dicevamo - non impongono nulla di straordinario, trattandosi di un richiamo alla più normale delle normalità. E siccome vogliamo credere che anche Catanzaro abbia diritto alla normalità, al rispetto delle regole, al vivere civile, ad un comune senso civico e a tutto quanto attiene al decoro urbano, invitiamo l’amministrazione comunale a perseguire in questo lodevole obiettivo con severità. Nessuno deve più sen-

tirsi autorizzato a produrre disordine sol perché ha vissuto nel disordine per decenni. Se oggi finalmente vengono fatte rispettare delle banali regole, meglio tardi che mai! Il nostro auspicio è che il decoro sia fatto rispettare da oggi per sempre. Non vorremmo che dopo una prima fase di “entusiasmo” si molli la presa per concedere gradualmente spazio al disordine e riportare la città all’anarchia. Vogliamo vedere marciapiedi liberi e puliti: da questo punto di vista non può e non deve esistere alcun ripensamento. Anzi, semmai, bisogna incoraggiare gli esercenti a tenere decente lo spazio pubblico antistante la propria attività. Inoltre vogliamo vedere le strade del centro storico non intralciate da motocarri o similari. Infine registriamo positivamente -conclude - la “collaborazione” di tanti esercenti che hanno compreso la oggettiva normalità dell’ordinanza, carpendone il buon senso e impegnandosi da subito ad attuarla per rendere migliore questa nostra città».

Tonino Cimino: «L’Italia ha ora bisogno di una sinistra che parli un’altra lingua» CATANZARO — «Luigi Pintor si inter-

rogava spesso, dalle pagine del Manifesto, sul rischio di “morire democristiani”. Lo faceva ogni qual volta la vecchia Balena Bianca superava indenne i diversi appuntamenti elettorali, anche quelli che si prevedevano ostici dopo tanti anni di governo. Poi, come si è visto, questo pericolo denunciato da Pintor non si è verificato per tanti motivi che ci prenderebbero troppo tempo e spazio per essere approfonditi (crollo del muro di Berlino con il venir meno dell’anticomunismo, l’elezione di un papa “straniero” con poco interesse verso la politica italiana e con la relativa crisi dell’unità dei cattolici in politica, il sorgere di profondi ed inquietanti egoismi sociali e territoriali con la fine della mediazione politica della Dc, ecc. ecc.)» si legge in una nota di Tonino Cimino della Sinistra democratica. «Adesso prosegue - invece, si intravede un altro pericolo, più insidioso e subdolo, quello di “morire berlusconiani”. Dopo il disastro elettorale del 12-13 maggio, Berlusconi sembra essere diventato il padrone dell’Italia, il “dominus” che vorrebbe addirittura cambiare la Costituzione per modellare le istituzioni democratiche a sua immagine e somiglianza. L’ideologia berlusconiana c’è (checché ne pensino in tanti, anche a sinistra), straripa dalla televisione e si riversa nella scuola, nei giornali, nella società, nei rapporti tra le persone, nel linguaggio, nei modi di pensare. E’ una ideologia che si basa sull’individualismo, sul denaro, sugli egoismi sociali e territoriali, sul successo, sull’immagine. Quello che manca è, invece, una cultura alternativa a questa. Ed in questo senso la sinistra ha gravi responsabilità, primo perché non si è opposta, non ha fatto resistenza al dilagare di modelli di vita, di disvalori culturali che hanno omologato il pensiero degli italiani e poi, perché ha rinunciato ad essere se stessa, ad esprimere un punto di vista critico del modello di sviluppo liberista, si è omologata, per deficit culturale e politico, all’esistente. Ha rinunciato ad avere una “visione del mondo”, l’ideale di una società diversa, come sosteneva Gianni Vattimo qualche giorno fa sulla Stampa. Ancora di più paradossale - continua - è la crisi della sinistra italiana se si pensa che, in quasi tutto il mondo, ad iniziare dall’America di Obama, si tenta di ri-

spondere alla crisi economica provocata dal capitalismo finanziario con misure di sinistra, come la statalizzazione di banche ed industrie automobilistiche, più tasse ai ricchi, distribuzione più equa delle ricchezze. L’imperversare della egemonia berlusconiana e la profondità della crisi economica richiedono la presenza di una sinistra forte, ampia. L’Italia senza la sinistra è un paese più povero culturalmente, più ingiusto socialmente, ma anche più greve e meschino come le ultime vicende sul caso Englaro dimostrano. Ma la sinistra (anche quella che dice di non esserlo più, ahimè!) ha la necessità di fare i conti, hic et nunc, con se stessa e di avviare un vigoroso processo di rinnovamento politico e culturale. Altrimenti il rischio è di essere considerati, anche dal nostro popolo, dei reperti archeologici, una mega-Pompei da far visitare nei prossimi anni a comitive di turisti giapponesi. Allora, in questo senso, è necessario accelerare rispetto al progetto della costruzione del nuovo partito della sinistra, che possa rappresentare da un lato gli interessi ed i bisogni del mondo del lavoro e dall’altro i valori, la storia, la cultura della sinistra italiana. Una sinistra moderna, senza rinchiusure identitarie, ha bisogno di una nuova cultura politica, di un nuovo linguaggio, di una nuova classe dirigente. Una sinistra che interpreti e capisca le contraddizioni della modernità, di uno sviluppo ingiusto la cui crisi lascia sul campo indifese ed indebolite nuove figure sociali come i precari, i nuovi poveri, il ceto medio “proletarizzato”, etc. Una sinistra che riesca a costruire un nuovo blocco sociale, ed a ridefinire un proprio sistema di valori, di idealità, un vero e proprio progetto di società. Una sinistra che si veda e si senta, che non si vergogni della sua storia, anzi che la rivendichi e la difenda come momento importante per capire il futuro. Insomma, l’Italia ha bisogno di una sinistra che parli un’altra lingua. Quando la sinistra - conclude - si sentirà nuovamente libera di dire che il capitalismo è un modo di produzione ma non è il terminale della storia, che la “modernizzazione” è una parolatruffa, che il “liberismo” produce ingiustizia e povertà, solo allora la sinistra tornerà ad essere protagonista del nostro tempo e non, invece, la marmellata di questi anni».


24 Mercoledì 11 Marzo 2009 il Domani

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CALABRIA FALERNA I militari hanno condotto l’indagine con la collaborazione dei dirigenti degli istituti primari e secondari. I genitori accusati sono tutti extracomunitari

Non mandano i figli a scuola, 20 denunce Gli accertamenti per riscontrare ulteriori situazioni analoghe sono stati estesi su tutto il territorio FALERNA — Venti persone sono state denunciate dai carabinieri della stazione di FalernaMarina, nel Catanzarese, per inosservanza dell'obbligo dell'istruzione scolastica. La denuncia è stata fatta al termine di una indagine che i militari hanno condotto con la collaborazione dei dirigenti scolastici degli istituti primari e secondari di primo grado di Falerna, e nel corso della quale hanno portato alla luce la drammaticità del fenomeno nell'ambito di quel comune, accertando la responsabilità di 20 persone esercenti la patria potestà che per l'anno scolastic02008/2009 hanno disatteso all'obbligo di avviare all'istruzione obbligatoria i

propri figli. Nell'operazione condotta dai carabinieri è emerso che le persone denunciate sono tutte extracomunitarie di origine marocchina che sono stati segnalate alla Procura di Lamezia Terme ed ai servizi sociali per gli adempimenti di competenza. Gli accertamenti per riscontrare ulteriori situazioni analoghe sono stati estesi su tutto il territorio di competenza, con l'obiettivo di portare alla luce eventuali situazioni di degrado sociale a discapito di minori aventi diritto all'istruzione obbligatoria, i quali, spesso e contro la loro volontà, anziché essere avviati alla scuola, vengono sfruttati per l'accattonaggio.

GIZZERIA Inchiesta Centro benessere. Ieri la sentenza della Corte d'appello di Catanzaro

Abuso d’ufficio, assolto il vicesindaco Cerra GIZZERIA — La Corte d’Appello di Catanzaro, in riforma della sentenza pronunciata dal Gup presso il Tribunale di Lamezia Terme, in data 9 ottobre 2007, ha assolto l’attuale vicesindaco di Gizzeria, Aldo Cerra (difeso dall’avvocato, Francesco Gambardella) dal reato di abuso d’ufficio. Reato per il quale era stato condannato in primo grado a un anno di reclusione. I fatti, come si ricorderà, si riferiscono alla costruzione dell’albergo Centro benessere di proprietà di Salvato-

re Mazzei realizzato in territorio di Gizzeria Lido. Le accuse nei confronti di Aldo Cerra erano state mosse sulla base di quanto dichiarato dal capo dell’Ufficio tecnico del Comune di Gizzeria, il quale aveva indicato Cerra quale responsabile di “atti falsi” relativi alla costruzione del Centro benessere. Per tali ragioni, il capo dell’Ufficio tecnico aveva patteggiato una pena a quattro mesi di reclusione. Aldo Cerra aveva scelto invece il rito abbreviato riportando anche lui

la condanna che, una volta impugnata, è stata ribaltata con la sentenza emessa ieri dalla Corte d’Appello di Catanzaro. Vi è da dire che nel corso del processo d’appello la Procura generale ha chiesto la conferma della condanna di primo grado. Il difensore di Cerra, l’avvocato Gambardella, ha sostenuto che non c’erano elementi sufficienti per provare le accuse. Antonio Cannone

Lamezia, il sindaco Speranza: «Non ho diffamato Grandinetti»

LAMEZIA TERME Il gruppo consiliare Terza Via scrive al primo cittadino per chiedergli cosa intende fare

LAMEZIA TERME — «Mi rammarico

LAMEZIA TERME — Che gli spazi per

per quanto è successo e sta succedendo» si legge in una nota del sindaco Speranza. «Quanto da me scritto non era minimamente riferito alla famiglia ma all'Ing. Francesco Grandinetti. Le mie parole nei suoi confronti non erano assolutamente né offensive né denigratorie. Ho soltanto replicato, con lo stesso tono scherzoso, a una sua lettera nel quale venivo definito come il lupo cattivo. La verità è che l'Ing. Grandinetti lavora dal primo giorno della

mia elezione a demolire e distruggere la mia immagine usando a questo fine la sua televisione e preparando in questo modo la sua campagna elettorale che non ha mai smesso dal 2005. Ha ritenuto di querelarmi ed io mi difenderò da cittadino semplice che rispetta le leggi, che non si fa scudo della sua carica, che ha fiducia nella giustizia. Sono certo che emergerà anche in Tribunale il fatto che non l'abbia assolutamente diffamato e che la mia posizione sia adamantina e cristallina».

«Affrontare il problema degli spazi culturali» fare cultura, spettacolo a disposizione dei cittadini fossero pochi si sapeva oramai da tempo. Oggi, a mettere il dito nella piaga è il gruppo consiliare Terza Via, che scrive al sindaco è chiede ufficialmente di affrontare il problema. Per Aurora Gatto e Francesco Ruberto, è necessario che Speranza spieghi che cosa intende fare «al fine di potenziare gli orari di apertura della biblioteca comunale nonché, se intende trovare un nuovo

spazio idoneo che possa ospitare la biblioteca, la mediateca». Ci sono una serie di dati che i due consiglieri comunali mettono in evidenza per spiegare la loro interrogazione al sindaco: “Lamezia Terme dispone di una biblioteca comunale ubicata nel centro storico, presso i locali del Chiostro di San Domenico; una biblioteca in città costituisce un fattore di crescita culturale per i giovani, e non solo, nonché uno spazio di aggregazione sociale. Ma, la biblioteca

risulta essere poco accessibile agli studenti poiché è aperta al pubblico il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle ore 9:10 alle 12:50 e il martedì e il giovedì dalle 16:10 alle 17:50. Inoltre, la struttura si trova in spazi poco adeguati che non permettono di poter organizzare ne attività extrascolastiche. E’necessario dare una risposta ai giovani lametini che non trovano in città sufficienti spazi dove potersi ritrovare”. Settimio News

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il Domani Mercoledì 11 Marzo 2009 25

CALABRIA LAMEZIA L’operazione di polizia denominata “Princesa” è stata portata a termine alle prime ore di ieri dagli agenti diretti da Giuseppe Cannizzaro

Sfruttamento della prostituzione, 3 arresti In manette anche un architetto. Nel giro di squillo trans e giovani colombiane LAMEZIA TERME — Sono stati tratti in arresto con l’accusa di sfruttamento della prostituzione, e alcuni di loro anche di sfruttamento in concorso, il lametino architetto e pregiudicato già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, Giuseppe Arcieri; il reggino nato a Polistena e pregiudicato Francesco Roselli e la colombiana ma residente a Rossano seppure domiciliata a Trieste, Modesta Valencia Riascos, alis Augusta. A questi si sono aggiunti nel corso della stessa mattinata di ieri, le due misure cautelari con l’obbligo di dimora per l’altro lametino pregiudicato Pasquale Crapella e per il reggino anch’esso nato a Polistena e con precedenti di polizia, Salvatore Ammazzagatti. Una sesta persona, una donna colombiana, è invece ricercata su tutto il territorio nazionale. Questo l’esito di una attenta operazione di polizia, denominata “Princesa”, portata a termine alle prime ore dell’alba di ieri dagli agenti del Commissariato di polizia di Lamezia Terme diretti da Giuseppe Cannizzaro e che ha coinvolto, dal marzo dello scorso anno, circa trenta unità operative comLAMEZIA TERME — L’ingegnere Pa-

squale Materazzo, già sindaco di Lamezia Terme, ha indetto nella mattinata di ieri una conferenza stampa per parlare dell’esposto-denuncia presentata alle Procure di Lamezia Terme, Catanzaro e Salerno; al Prefetto di Catanzaro; alla presidenza, assessore e dirigente all’Urbanistica della regione Calabria; alla sezione urbanistica della Provincia di Catanzaro; alla presidenza della Repubblica di Roma; al vescovo della Diocesi di Lamezia, mons. Luigi Cantafora; alla Polizia di stato e ai carabinieri di Lamezia e per conoscenza anche al sindaco Gianni Speranza, circa la delibera di Consiglio comunale del 27 febbraio scorso “per avere trasformato un terreno destinato a verde attrezzato di un ex Peep in zona di edilizia privata, senza tra l’altro avere recuperato agli abitanti gli standard sottratti”. Un fatto gravissimo questo secondo Materazzo, che riguarda un caso di carattere generale poiché tutte le aree 167, le famose aree

Pasquale Crapella

Francesco Roselli

Salvatore Ammazzagatti

Giuseppe Arcieri

presi gli agenti della Mobile di Trieste e Perugia e del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Reggio Calabria. Un’operazione che ha trovato radici in tutta la regione Calabria e che parte dalla denuncia presentata a Lamezia da un transessuale che, stanco probabilmente delle continue vessazioni subite da lui e da alcune altre prostitute, ha deciso di investire del problema, e quindi di un consistente giro di prostituzione (donne e transessuali) e relativo sfruttamento, le forze dell’ordine. Un primo input che ha poi avuto uno strascico investigativo regionale poiché la caratteristica della “banda”, era il continuo ricambio e quindi lo

spostamento a breve termine delle zone di attività. Un lavoro non facile per gli inquirenti che oltre alle sette persone raggiunte dall’ordinanza, ha visto coinvolte altre dieci persone verso le quali sono già stati adottati tutti i provvedimenti previsti dall’ordinamento. A spiegare i termini dell’operazione che ha portato, tra l’altro, anche al sequestro di cinque immobili nella zona di Falerna Marina tutti utilizzati per svolgere questo tipo di attività, il primo dirigente Cannizzaro, il già vicecapo della Mobile di Catanzaro, Saverio Mercurio e del sostituto procuratore Alessandra Ruberto che ha anche dato il nome all’operazione.

Gli stessi, che seguendo attentamente i movimenti degli indagati attraverso meticolose attività tecniche e di intercettazioni telefoniche ed ambientali oltre che pedinamenti e attività collaterali con riscontri sul territorio, hanno potuto appurare non solo l’identità degli autori dei reati, ma anche delineare un quadro indiziario inconfutabile che ha trovato la giusta soluzione ieri con l’arresto degli indagati e l’esecuzione del provvedimento di sequestro preventivo degli appartamenti. Provvedimento questo, emesso dal Gip Francesca Gomez De Ayala su richiesta del Pm Ruberto, e che ha portato, tra l’altro, l’individuazione di

ulteriori sette persone tutte controllate ed identificate, di cui sei cittadini italiani con permessi di soggiorno comunitari rilasciati in Spagna e di un cittadino spagnolo che esercitava l’attività di prostituzione. Tutti, dunque, dediti all’esercizio delle pratiche sessuali a pagamento all’interno degli alloggi confiscati e, di conseguenza, destinatari degli incassi delle prestazioni di prostitute e transessuali che “immettevano sul mercato” e che percepivano quale provento dell’attività offerta e del fitto dei locali utilizzati, uno dei quali, intestato proprio ad uno degli arrestati.

LAMEZIA TERMEMaterazzo ha spiegato ieri l’esposto sulla delibera di Consiglio comunale del 27 febbraio scorso

sue responsabilità e un Centrodestra che ha assunto un atteggiamento puerile nel senso che, ha abbandonato l’aula lasciando dentro due soli consiglieri. Uno contrario e uno astenuto ma comunque due consiglieri importanti affinchè ci potesse essere il numero legale per la discussione in aula». Troppe le anomalie, dunque, e troppi anche i pareri contrari che darebbero adito, da un lato alla «configurazione di una grave speculazione edilizia a danno di molti cittadini, e dall’altro un evidente conflitto di interessi». A supporto di tutto ciò Materazzo ha anche allegato un «parere Pro veritate scandaloso - a suo dire - perché fatto con grande superficialità. Con il metodo del copia incolla. E questo è evidente perché ci sono dei riferimenti che non rispecchiano la realtà di Lamezia ma che si intrecciano con altre realtà calabresi che non hanno nulla a che fare con la nostra città».

«Grave speculazione a danno dei cittadini» Peep, in base a questa delibera approvata all’unanimità, ritornano ad essere edificabili con la conseguenza che servizi e spazi verdi verranno inevitabilmente a mancare lasciando spazio a fabbricazioni di villette ad uso residenziale e compromettendo ulteriormente un territorio già urbanisticamente saturo. «Una questione, che tra l’altro, che ha risvolti importanti sia di natura politica che economica poiché “chi usufruisce di questi benefici - afferma Materazzo - ha un improprio arricchimento». Tutte le sue ragioni, dopo averle discusse in precedenza con il primo cittadino, l’ingegnere Materazzo le mette ora nero su bianco fornendo ai mittenti, anche tutti i riferimenti legislativi del caso quali, ad esempio, le legge regionale che fissa gli

Pasquale Materazzo

strumenti per intervenire sul territorio, a condizione che esista un piano strutturale, cosa che la città di Lamezia, allo stato non ha. Da qui, la mancanza di fiducia nella pratica politica e la quasi rassegnazione a dei “silenzi as-

sordanti” che devono invece assolutamente trovare una risposta affinchè “questo processo di cannibalismo sul territorio venga bloccato all’origine”. Questo l’auspicio di Materazzo, che ha sabato prossimo presso l’aula Magna del’istituto tecnico per Geometra terrà un incontro con tutti gli ingegneri, architetti e geometra del comprensorio per spiegare quanto sta accadendo e per cercare assieme una soluzione al problema. Cosa che avrebbe già fatto con i tecnici degli uffici comunali che, a suo dire, «hanno tutti bocciato la pratica tranne il solo tecnico progettista che ha dato parere favorevole» poi, passato in Consiglio. Anomala anche l’approvazione all’unanimità della delibera in questione, con un «Centrosinistra presente in aula che si è preso le

Antonietta Bruno

Anto. Bruno


26 Mercoledì 11 Marzo 2009 il Domani

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CALABRIA BOTRICELLO Si era pensato ad un atto intimidatorio da parte delle cosche locali ma i carabinieri hanno scoperto una presunta truffa

Nessuna estorsione, solo un raggiro I due coniugi titolari del negozio incendiato sono stati destinati agli arresti domiciliari BOTRICELLO — Finalmente nella

serata del 9 marzo i Carabinieri di Botricello hanno avuto la soddisfazione di vedere il risultato delle loro indagini serrarsi ai polsi dei colpevoli. Pietro Guzzo classe ’74 e sua moglie Concetta Viscomi classe ’83 sono stati arrestati con Ordinanza della Procura di Catanzaro e destinati agli arresti domiciliari che dovranno scontare presso la loro abitazione in Botricello. Nella notte del 10 dicembre scorso a seguito dell’esplosione del negozio “L’oasi degli animali” cui la Viscomi risultava titolare, tutti gridavano al tentativo di intimidazione da parte delle cosche locali al fine di estorsione, e la Viscomi stessa in lacrime non si spiegava il folle gesto. Non escludendo alcuna pista possibile, i Carabinieri di Botricello e i colleghi dell’aliquota operativa di Sellia Marina iniziavano le indagini per far luce sui possibili moventi che avessero potuto portare all’esplosione del negozio. Subito appariva poco chiara la dinamica ed il modus operandi che non si allineava alla tipologia intimidatoria di chi fa di questi gesti un modo di vita, ed il fatto che il Pietro Guzzo, in viaggio per Torino, a detta della moglie, non fosse tornato a casa per vedere i danni subiti dal negozio della moglie, e per stare vicino alla stessa in un momento di così forte stress, ha insospettito i Carabinieri che hanno deciso di indirizzare l’indagine in un unico senso che ha portato alla scoperta della truffa

Carlopoli, lunedì è partito il progetto “Legalità come fattore di sviluppo”

Pietro Guzzo

Concetta Viscomi

che i due coniugi stavano intentando contro l’assicurazione. Pietro Guzzo, infatti, avrebbe provveduto a versare qualche liquido infiammabile all’interno del locale, ma una volta dato fuoco al composto non avrebbe fatto i conti con la saturazione raggiunta dai vapori e il fuoco ha fatto il resto. L’immediata esplosione ha scaraventato la saracinesca del locale una trentina di metri in avanti, oltrepassando la Ss106 e conficcandosi nel campo antistante, fortunatamente all’1.50 di notte la Statale non è trafficata altrimenti ci sarebbero potuti essere risvolti assai più drammatici e capi d’accusa più pesanti per i due arrestati, ai quali sono stati caricati i capi d’imputazione di incendio

aggravato in concorso, tentata truffa aggravata in concorso, fraudolento danneggiamento dei beni assicurati in concorso, uccisione di animali in concorso e simulazione di reato in concorso. In una realtà che vede nell’intimidazione un’arma che con difficoltà si riesce a debellare, anche grazie all’omertà e la paura di cui si nutre, il fatto di simulare un siffatto episodio appare ancor più grave. Il tentativo di depistaggio, poi, a sfavore delle forze dell’ordine è stato motivo di sprone per i Carabinieri per raggiungere in tempi ancor più brevi la verità, che già a gennaio era stata segnalata al magistrato titolare dell’indagine, e ora si ha avuto la soddisfazione di vedere i sacrifici ripagati.

MAIDA La manifestazione è stata creata in collaborazione con la direzione del centro commerciale

Lo stand dell’associazione Lilt al Due Mari MAIDA — Nell’ambito delle inizia-

tive “in rosa” la Sezione Provinciale di Catanzaro della Lega Italiana per la lotta contro i tumori è stata presente lo scorso 8 marzo dalle ore 16 in poi, in occasione della festa della donna, presso il Centro Commerciale “Due Mari”. La manifestazione è stata creata in collaborazione con la direzione del centro commerciale che ha gentilmente messo a disposizione lo spazio per lo stand e alcuni gadgets da regalare alle donne. Lo staff della Lilt ha distribuito ramoscelli di mimosa insieme a materiale informativo di prevenzione oncologica sul tumore al seno e al collo dell’utero. Il commissario della Sezione di Catanzaro, avvocato Concetta

Stanizzi, ha fortemente voluto la realizzazione di questa giornata per continuare l’opera di educazione alla prevenzione e per celebrare il bene primario della donna: la salute. L’affluenza di donne di

tutte le età e l’interesse dimostrato nei confronti delle tematiche di prevenzione oncologica hanno decretato il successo dell’iniziativa con grande soddisfazione degli organizzatori

CARLOPOLI — «L'esempio, oltre ogni buona parola spesa, dimostra in maniera diretta i modelli comportamentali e culturali capaci di far maturare coscienza e consapevolezza civica nelle nuove generazioni». Da questa convinzione prende le mosse l'incontro conclusivo del progetto didattico "Legalità come fattore di sviluppo", svolto lunedì 9 marzo presso l'aula Magna dell' istituto comprensivo della Scuola dell'Infanzia, Primaria e Secondaria di 1°Grado"G. da Fiore" di Carlopoli. Un incontro che ha voluto mettere a confronto gli studenti con la testimonianza di uomini che hanno legato la propria esistenza al riconoscimento ed alla salvaguardia dei diritti, o di chi, nonostante le difficoltà di operare in contesti difficili, è riuscito ha realizzare progetti professionali importanti per sé e per gli altri. Al centro del dibattito dunque, la legalità, da "spiegare" ai giovani e che per dirla con le parole di don Giacomo Panizza, presidente di "Comunità Progetto Sud " di Lamezia Terme, intervenuto all'iniziativa, significa: «porsi di fronte alla vita con senso del dovere e responsabilità». Rivolgendosi agli studenti, ha poi aggiunto: «Legalità non è solo combattere ciò che di legale non è, ma è soprattutto attivare comportamenti sociali corretti, responsabili, che non prevarichino i diritti riconosciuti, la dignità e la libertà altrui, iniziando dalle piccole cose della quotidianità, dal rispetto di chi ci sta accanto». Dunque ha spiegato che: «il contrasto all'illegalità si attua in prima istanza attraverso il proprio comportamento, che richiama ognuno all'impegno di non demandare ad altri il compito di vigilare da cittadini attivi e responsabili sull'esigibilità e sul rispetto dei diritti, ma anche dei doveri». Dello stesso tono Florindo Rubettino, intervenuto nella sessione pomeridiana: «il contrasto all'illegalità non può essere affidato solo alle forze dell'ordine, ha bisogno di ognuno di noi, del sostegno di ogni cittadino, e della capacità di ognuno di saper discernere il bene dal male». Che si trasforma, poi «nella capacità di saper dire dei "no" chiari ed inequivocabili -- ha commentato L'assessore comunale Maria Antonietta Sacco - anche a quelle proposte che invitano a facili successi economici e professionali, ma che celano invece interessi particolari di gruppi di potere». In questo senso si pone anche

«"l'obbligo" della scuola - ha spiegato il dirigente scolastico dell'"Icg Da Fiore" Angelo Falbo - quale ente deputato alla formazione delle nuove generazioni, di attivare nuovi percorsi didattici finalizzati al superamento di quelle barriere socio-culturali che rendono spesso facile il radicamento dell'illegalità nelle comunità più a rischio. Diventa perciò fondamentale insegnare ai nostri ragazzi il valore del rispetto delle regole, soprattutto attraverso esempi positivi, veri, tangibili, di modelli di vita e culturali alternativi». Il percorso formativo, promosso dal Centro Risorse contro la dispersione scolastica dell'Istituto Comprensivo "G. da Fiore" di Carlopoli e Cicala (dirigente Angelo Falbo) e dell'Istituto Comprensivo di Serrastretta (dirigente Rossana Costantino, intervenuta all'incontro di lunedì) attraverso la rete denominata Sercal, mira perciò a trasferire ai giovani la consapevolezza sul valore del rispetto delle regole quale elemento cardine della convivenza fra individui, sia in riferimento al principio della legalità sancito dalle leggi costituzionali sia, in senso più ampio, esplorando le emozioni e i sentimenti soggettivi e collettivi». Legalità, dunque, intesa come incontro fra coscienze diverse, come luogo dell'anima in cui sia manifesta la volontà di un impegno rivolto alla costruzione di rapporti interpersonali armoniosi, fondati sui principi della solidarietà, della sussidiarietà e della condivisione. Affinché, anche il singolo individuo, possa gioire dei propri sentimenti e vivere le proprie emozioni in un contesto socio-economico e culturale stimolante, libero da condizionamenti e dal disagio che spesso soffoca l'esistenza di chi abita in realtà più isolate. "Legalità come fattore di sviluppo" si propone perciò quale strumento formativo per trasferire, attraverso docenti ed esperti, esempi e stimoli positivi sulla dimensione delle relazioni sociali, tali che siano guida e riferimento constante nella vita delle nuove generazioni. Al tale scopo il progetto ha coinvolto, in una prima fase, i docenti dei due istituti scolastici in un corso di formazione ed aggiornamento sulle tematiche della legalità e del disagio sociale, attraverso l'ausilio di competenze professionali specifiche proseguendo con l'avviamento dei laboratori in cui si svolgono le lezioni interdisciplinari destinate agli studenti.


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il Domani Mercoledì 11 Marzo 2009 27

CALABRIA CHIARAVALLE CENTRALE Alle prime ore di ieri mattina è scattata un’operazione mirata alla prevenzione e repressione dei reati

Immigrazione, arresti dei carabinieri Tre cittadini indiani, tutti boscaioli, beccati privi del permesso di soggiorno CHIARAVALLE — Alle prime ore

di ieri mattina è scattata un’operazione dei Carabinieri della Stazione di Chiaravalle Centrale, diretti dal Luogotenente Alfredo Anselmo, mirata alla prevenzione e repressione dei reati in materia di immigrazione clandestina. L’operazione ha portato al rintraccio e all’identificazione di tre cittadini indiani, tutti boscaioli, privi del permesso di soggiorno, fermati dai militari operanti per le vie del centro di Chiaravalle. A seguito dei controlli effettuati presso la Banca Dati delle Forze di Polizia, è risultato che due dei tre indiani, Balwinder Singh, di 47 anni, e Bagicha Singh, di 29 anni, erano già stati colpiti da un decreto di espulsione emesso nel luglio dello scorso anno nei loro confronti dal Questore di Catanzaro, mentre il terzo uomo, di 26 anni, all’atto del controllo, è stato trovato privo di qualsiasi documento identificativo e comunque è successivamente risultato sprovvisto del permesso di soggiorno. I primi due erano già caduti nella rete dei controlli effettua-

I carabinieri

ti dai militari della Compagnia Carabinieri di Soverato durante un’altra operazione simile. Proprio a seguito di tali controlli, i due erano stati accompagnati in Questura a Catanzaro per l’emissione dei provvedimenti di espulsione a cui però, evidentemente, non hanno ottemperato nei 5 giorni previsti. Per questo motivo sono quindi stati dichiarati in stato di arresto e tradotti direttamente pres-

Bagicha Singh

so il Tribunale della Repubblica di Catanzaro per la celebrazione dell’udienza per direttissima. Dopo la relazione del Luogotenente Anselmo, il giudice ha convalidato gli arresti. Il terzo cittadino extracomunitario è stato invece denunciato in stato di libertà perché sprovvisto di documenti identificativi ed accompagnato in Questura per la notifica dell’ordine di espulsione dallo Stato italiano.

SOVERATO Una riunione del comitato direttivo del Partito Democratico si è svolta alla presenza dell’on. Amato

Pd, necessaria la presenza in consiglio comunale SOVERATO — Una riunione del Comitato direttivo del Partito Democratico e dei consiglieri comunali iscritti al partito, Calabretta, Gagliardi, Giorla e Severino, si è svolta presso la sede soveratese dello stesso partito alla presenza dell’on. Piero Amato. E’ stato un incontro operativo presieduto dal segretario Nicola Salatino, il quale ha sottolineato l’importanza della presenza del Pd a Soverato dove il partito potrà imprimere una svolta alla vita amministrativa affinché la città possa decollare nelle sue aspirazioni migliori e in quella che è la sua vocazione turistica. Ad introdurre i lavori Gaetano Mocciaro, presidente del Pd che ha evidenziato le motivazioni della riunione che puntano sulla costituzione di un gruppo Pd in consiglio comunale. Mocciaro ha, quindi, spiegato l’importanza della presen-

za del Pd in seno al consiglio comunale precisando come un partito debba avere una sua proiezione all’interno di una Istituzione per poter portare avanti le battaglie e la linea che il partito decide di assumere sulle varie problematiche relative allo sviluppo di Soverato. Sono seguiti tanti interventi, i quali tutti hanno ribadito l’importanza e la necessità della presenza del Partito Democratico all’interno dell’assise comunale. Quindi, all’unanimità si è deciso di costituire il gruppo del Pd in consiglio comunale del quale entreranno a far parte i consiglieri comunali iscritti al partito che ne faranno esplicita richiesta. Per cui è stato dato incarico al presidente Mocciaro di contattare i consiglieri comunali iscritti al Pd per constatarne l’adesione. Inoltre, è stato deciso di promuovere, a breve tempo, una riunione

pubblica sulla tematica relativa al Piano Strutturale Comunale, invitando personalità politiche e aprendo così un confronto con la maggioranza. Ha concluso i lavori l’on. Amato il quale si è complimentato del proficuo lavoro che il Pd sta svolgendo nel territorio soveratese, esprimendosi, altresì, compiaciuto per le numerose presenze che periodicamente caratterizzano le riunioni del partito. Amato ha, inoltre ricordato la precedente assemblea del Pd soveratese, dove alla presenza del segretario provinciale Caterina Corea è stato costituito il direttivo del partito, a cui ribadisce l’augurio di un buon e proficuo lavoro sottolineando come un centro importante come Soverato possa contribuire alla crescita del partito stesso. Rosanna Paravati

Balwinder Singh

Botricello, 23enne rumeno aggredisce la sorella ed il suo fidanzato di 37 anni BOTRICELLO — Non accettava il fidanzamento della sorella con un connazionale, e per questo li ha aggrediti e malmenati. Fino all'intervento dei carabinieri, allertati dai vicini di casa, che hanno dovuto sfondare la porta dell'abitazione prima di essere a loro volta aggrediti. E' accaduto lunedì sera a Botricello, un centro del catanzarese, dove i militari dell'Arma dello locale stazione hanno tratto in arresto un cittadino rumeno di 23 anni, Vineria Ion, che dovrà rispondere di lesioni personali, maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, il ventitreenne avrebbe contrastato il fidanzamento della sorella di 27 anni con un connazionale di 37. Una prima lite era scaturita ie-

ri sera intorno alle 19, con i militari dell'Arma che erano intervenuti per riportare la calma. Due ore dopo il nuovo allarme lanciato dai vicini che sentivano le urla provenire dall'abitazione dei rumeni. Questa volta, però, Vineria Ion, sotto l'effetto dell'alcool, stava picchiando con violenza la sorella e il suo fidanzato, con i militari dell'Arma che hanno dovuto sfondare la porta per bloccare il giovane che, alla vista delle forze dell'ordine, si è scagliato anche contro di loro. Il ventitreenne, quindi, è stato dichiarato in arresto su disposizione del magistrato della Procura di Catanzaro, Francesco De Tommasi, mentre i due fidanzati hanno dovuto fare ricorso alle cure mediche al pronto soccorso dell'ospedale di Catanzaro.

Lettera del Presidente del Real Botro «In prossimità delle elezioni Amministrative che si svolgeranno tra qualche mese nel ns. paese, è doveroso da parte mia porre l’attenzione, ai futuri candidati, sulle problematiche che quotidianamente il Real Botro (Prima squadra del paese) affronta. Al nostro primo anno di gestione della squadra, a poche giornate dalla fine del campionato di II cat., siamo in zona play-off, e vorremmo tentate la promozione in I cat. Inoltre vorremmo creare un settore giovanile per coinvolgere tutti i ns. giovani, dai pulcini all’Under 18, ma avremmo bisogno della collaborazione di tutti. Purtroppo molte sono state le problematiche che abbiamo affrontato quest’anno, a partire dall’impianto sportivo, il quale dovrebbe essere messo in linea con le normative vigenti, vedi le porte, panchine, manto erboso, impianto illuminante, ecc. In seguito a queste “pecche” strumentali, abbiamo in passato avuto incontri ai quali sono seguite richieste protocollate all’uff. Tecnico ed al Commissario, vedi quella per la “gestione” dell’impianto sportivo, del quale noi dirigenti ci accolliamo quotidianamente spese di ordinaria manutenzione. Nessuna risposta dagli organi comunali preposti ci è mai giunta. Spero che questo mio sfogo possa essere preso in seria considerazione da coloro che, oggi, aspirano ad amministrare questo territorio, al fine di rendere lo sport strumento di aggregazione e crescita delle nuove generazioni»


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APPUNTAMENTI il Domani

Mercoledì 11 Marzo 2009

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

CATANZARO Una conferenza, a cura della professoressa Maiano, inserita nel ciclo degli incontri culturali “I giovedì del Teatro: il romanzo europeo”

Faust, i lati più attraenti dell’opera Applausi per gli attori del “Laboratorio teatrale: uno spazio da vivere dell’Associazione del Politeama” di Franco Brescia CATANZARO — “Faust fa convivere

sotto lo stesso tetto dramma shakespeariano e tragedia greca, moralità medievale e rivista satirico-illuministica, poema epico e aforisma gnomico, ballata popolare e lirica cerebrale, frecciate politiche e squarci di dialogo scientifico. Per questo il Faust non è imitabile. Discorso analogo si può fare per lo stile, cioè per quella foresta di stili e di proposte linguistiche e verbali, formali e sonore che costituisce uno dei lati più attraenti dell'opera". Questa illustrazione del “Faust”, di sir Johann Wolfgang von Goethe colta dalla prefazione che Italo Alighiero Chiusano ha fatto al libro: Faust - Urfaust - rende forse più di altre la sintesi del valore dei contenuti, dei significati, della rappresentatività dell’opera eccelsa dell’autore edimburghese, il quale, da parte sua, la definiva così: «Il mio Faust è un grande gioco molto serio», e poi, anche: è “un’opera incommensurabile”. Qualsiasi cosa si sia, comunque, detto o scritto - da tanti in grande quantità - su questo celebre romanzo, resta certamente il fatto che è stata costruita un'opera monumentale che consacra il suo autore come il massimo scrittore di lingua tedesca imprimendo il suo personaggio nell'immaginario collettivo come simbolo dell'anima moderna. Perché, Il Faust rappresenta l'umanità, la sua insofferenza dei limiti della coscienza. E il tentativo di superarli è per Goethe "il più nobile delle aspirazioni dell'uomo". Di quest’opera, sia dal cinema che dal teatro, sono state proposte diverse riletture e tra queste vi è quella recente di Glauco Mauri e Dario del Corno che l’hanno adattata a testo teatrale rappresentato al Teatro Quirino di Roma dal 13 novembre al 9 dicembre scorsi, con la regia dello stesso Mauri, e che ora approda, dopo il grande successo fin qui ottenuto, al Politeama di Catanzaro dove andrà in scena nei giorni 10 e 11 di questo mese di marzo. E’ uno spettacolo grandioso, una gioia per gli occhi e per l'anima, un vero atto d'amore verso il teatro. «Faust parla agli uomini delle loro angosce, dei dubbi, delle solitudini, delle speranze. Attraverso il faticoso e straordinario viaggio di Faust - afferma Mau-

ri - è possibile per l'uomo comprendere cosa dovrebbe essere la sua vita». In vista di questo spettacolo, l’Associazione Amici del Politeama ha tratto spunto per ideare una conferenza sull’opera goethiana seguendo così il percorso con finalità di far precedere molti degli spettacoli che vanno in scena al Politeama da conversazioni-discussioni approfondimenti e spiegazioni preliminari che producano l’obiettivo di rendere gli stessi spettacoli più fruibili. Questa conferenza, trattando un grande romanzo europeo dell’età romantica, è stata inserita nel ciclo de “I giovedì del Teatro: il romanzo europeo” che l’Associazione sta sviluppando, appunto ogni giovedì, al Politeama insieme con il Rotary Club di Catanzato, presieduto dal Dott. Emilio Rocca. Del ciclo dei giovedì del teatro questa conferenza costituisce la terza edizione ed è stata tenuta a cura della professoressa Maurizia Maiano, Insegnante di Lingua e Civiltà Straniera Tedesca presso il Liceo Linguistico Fermi di Catanzaro Lido. Ella fa parte della vasta cultura catanzarese - che, in ogni occasione, ha manifestato elevati punti di qualità - alla quale si sta attingendo per sviluppare “ I giovedì del teatro”. Ed anch’essa vanta un curriculum di grande rispetto e considerazione per le eccellenti e varie esperienze professionali conseguite partecipando anche a progettazioni organizzazioni e a scambi culturali tra scuole europee, nonché alla progettazione e realizzazione di moduli didattici in-

novativi. Del contenuto della conferenza è la stessa Maione che ne fa la sintesi: «Prima di presentare il Faust di Goethe bisogna cercare di spiegare la parola chiave per comprenderlo e cioè la “Sehnsucht”, termine romantico che non è nostalgia nel senso in cui comunemente la intendiamo ma desiderio del desiderio, tensione inappagabile che il Faust vorrebbe superare proprio stipulando il patto con Mefisto, quest’ ultimo avrebbe conquistato la sua anima qualora Faust fosse riuscito a dire all’attimo: ”fermati sei bello” “verweile doch, du bist so schoen”Faust non vorrà raggiungere fama, gloria e potere come il Faust di Marlow, ma semplicemente essere appagato anche per un solo attimo nella sua vita. Il “Faust” di Goethe è la sintesi dell’Uomo e delle sue alterne vicende. Ma perché Faust, nonostante ne commetta di cotte e di crude, sarà alla fine salvato? Nel prologo, nel dialogo tra il Signore e Mefisto, il primo affermerà che “l’uomo nella sua tensione oscura è sempre cosciente della retta via. ” In parole semplici chi fa sbaglia e chi non fa non sbaglia”. Così la Sehnsucht, parola tipicamente romantica nel cui caso assume spesso un’accezione negativa, e in contrapposizione all’ideale classico che sarà ricerca di equilibrio tra mondo esteriore e mondo interiore tra tensione idealistica e senso della realtà, consapevolezza dei limiti che dobbiamo pur porci, diventa in senso positivo lo “Streben nach” il tendere verso qual-

Lo spazio condotto da Domenico Gareri e trasmesso all’interno del talk show “Verso Camelot”

La rubrica “Ospedale Online Tv” CATANZARO — S’è parlato di neuro-

chirurgia nella seconda puntata della nuova rubrica televisiva “Ospedale online Tv”, condotta da Domenico Gareri e trasmessa all’interno del talk show “Verso Camelot”, il cui scopo è quello di aprire ai cittadini le porte dell’azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro, facendo conoscere i servizi della sanità del capoluogo di regione. Le telecamere di “Ospedale online Tv” hanno così fatto capolino nel reparto di neurochirurgia, diretto dal dott. Claudio Ceccotti, compiendo un approfondito viaggio all’interno dello stesso reparto. S’è quindi parlato della chirurgia del sistema nervoso e degli organi interessati, soffermandosi sulle patologie che possono colpire il ver-

sante celebrale, i nervi periferici e la colonna vertebrale. Il dott. Ceccotti ha risposto alle domande di Domenico Gareri, sottolineando come nel 2008 siano stati compiuti più di 800 interventi in questo campo, proprio nell’A. O. di Catanzaro, coi problemi traumatologici che hanno interessato il 35% dei casi. Ma non solo. Discutendo di presente e futuro delle tecniche neurochirurgiche, Ceccotti ha messo in risalto come il suo reparto possa contare su alcune attrezzature che lo pongono all’avanguardia nel panorama italiano. Ci riferiamo al neuronavigatore e al microscopio operatorio. Quest’ultimo è uno strumento utilissimo per individuare eventuali lesioni. E le telecamere di “Ospedale online” hanno fat-

to il proprio ingresso finanche in sala operatoria per documentare il tutto. Sul finire della puntata, Ceccotti ha sottolineato l’importanza della collaborazione con altri reparti e con figure mediche come quelle delle degli anestesisti-rianimatori, degli otorini e degli oculisti ed è emerso anche l’importante ruolo dell’ingegnere Luigi Santaguida, specializzato in biomedicina che assiste agli interventi in sala operatoria. Infine, non è mancato l’angolo della prevenzione con alcuni utili consigli tra cui l’uso del casco (in tema di traumatologia), una dieta corretta (per la prevenzione delle emorragie celebrali) ed una necessaria attività fisica per uno stile di vita sano.

cosa, il motore di ogni azione umana. Esso è l’elemento determinante del Bildungsroman, a cui il Faust, anche se conosciuto comunemente come tragedia, appartiene, e che porterà l’io narrante a raggiungere, attraverso l’Erfahrung (esperienza) e l’Erlebnis (esperienza vissuta), l’Erfuellung (la realizzazione di sé). Faust desideroso di sapere si rende conto di non saper nulla. Il suo è un sapere libresco, ciò che gli manca è la vita reale. Il primo tentativo di Mefisto per conquistare l’anima di Faust è quello di condurlo nella Cantina di Auerbach a Lipsia tra gli studenti, ma egli non si sente attratto da quella vita. Mefisto lo porta, allora, nella cucina della strega dove viene ringiovanito. Gli farà conoscere Margarethe dalla quale si sentirà attratto, ma ciò che attrae Faust è la semplicità di Margarethe, è il vederla felice nel suo piccolo mondo. Affinché si consumi la storia d’amore tra i due sarà la stessa Margarethe a somministrare alla mamma un sonnifero che purtroppo sarà letale. Faust sedurrà la giovane abbandonandola subito dopo. Sarà sfidato a duello dal fratello di lei che ne vorrà vendicare l’onore. Mefisto condurrà Faust sul Brocken per fargli vivere la famosa notte di Valpurga abbandonandosi ai piaceri, ma egli è richiamato dall’immagine di Margarethe (donna – amore contro la donna – lussuria) ritornerà da lei e la troverà in prigione in quanto infanticida. Faust vorrebbe farla fuggire, ma lui è lì per il suo dovere di uomo, non per amore. Lei lo capisce e dichiarerà la sua volontà di espiazione. Le successive esperienze di Faust sono legate al mondo della politica. Alla corte dell’imperatore insieme a Mefisto rimetterà a posto le finanze dello stato e, per soddisfarne il desiderio, Mefisto evocherà Elena di cui Faust si innamorerà. L’unione tra Elena e Faust rappresenta l’incontro tra il mondo nordico-romantico e quello greco-classico. Dalla loro unione nascerà Euforione che ha la bellezza della madre ed il titanismo faustiano. Grecità classica e titanismo non sono equilibrati. L’elemento dionisiaco prevarrà in lui e sarà causa della sua fine. Euforione muore lanciandosi, novello Icaro, da una rupe per unirsi a coloro che combattono, morendo chiede alla madre di non abban-

donarlo, lei lo abbraccia e insieme svaniscono nel nulla, a Faust rimane tra le mani solo il velo di Elena. Anche l’incontro con Elena che rappresenta l’incontro con l’arte è un altro gradino dell’esperienza faustiana, ma non rappresenta l’assoluto, essa costituisce un momento nella formazione dell’individuo, ma non può sostituirsi alla realtà. Faust è ora chiamato dall’imperatore che gli affida come feudo un litorale che dovrà strappare alla furia del mare, rendere fertile e fondarvi una nuova società dove gli uomini vivranno in pace e dove regnerà la giustizia sociale. Faust lavora in modo instancabile ed attivo per la nuova comunità che ha fondato. Ora si sente interiormente libero e completamente uomo. Ormai è alla fine del suo cammino, la vecchiaia lo sopraffa, diventa ricurvo e cieco. Si sente finalmente in pace e sicuro e immagina la felicità degli uomini. Ora finalmente può dire all’attimo: “Fermati sei bello”. Sembrerebbe che Mefisto abbia vinto la scommessa e invece no. Gli Angeli canteranno: “Irrt der Mensch solange er strebt”: “Colui che si cura sempre di agire questi deve essere salvato” Johann Wolfgang von Goethe nasce nel 1749 a Francoforte da una benestante famiglia borghese. La cultura dell’epoca in cui nacque Goethe (1749) è sintetizzata nelle sue opere. Nel Prometeo c’è tutto lo Sturm und Drang, nei dolori del giovane Werther tutta la passione romantica che rompe con la ragione dell’Illuminismo, nella trilogia del Wilhelm Meister l’evoluzione del borghese dal momento della rivolta contro la propria famiglia fino al suo inserimento sociale come medico per operare nella società ed essere utile agli altri». La conferenza della Maiano, dotta, di eccellente spessore qualitativo è stata lungamente acclamata dal pubblico che l’ha, inoltre, ascoltata con grande interesse. Sono stati molto applauditi anche gli attori del “Laboratorio teatrale: uno spazio da vivere dell’Associazione del Politeama” che hanno recitato alcuni passi del “Faust”. A cominciare dal suo direttore, prof. Aldo Conforto, che è stato anche lui cantore insieme con Lucia Cristofaro, Carlo Maria Comito, Pasquale Severino e Carlo Tallerigo, che debuttava per l’occasione.


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il Domani Mercoledì 11 Marzo 2009 29

APPUNTAMENTI CALABRIA CATANZARO I fratelli catanzaresi Giovanni e Marco Morelli in una nuova prova discografica prodotta dalla Macro Beats Record

Gioman & Killacat in “Block notes” Tra gli artisti più attivi ed originali della recente scena reggae/dancehall italiana CATANZARO — E' finalmente disponibile “Block notes”, il nuovo album di Gioman & Killacat (i fratelli catanzaresi Giovanni e Marco Morelli) realizzato sotto la supervisione artistica di Macro Marco e prodotto dalla Macro Beats Record. Dopo l’acclamato esordio discografico con “Vruscia” e a distanza di quasi due anni di live “sold out” in giro per l’Italia, con partecipazioni a importanti festival e serate anche in Europa, il duo catanzarese si è ritrovato in studio per dare vita, forma e voce al loro secondo lavoro. Sedici tracce, da “Non tradisce” a “Solo tu”, da “Musica” a “Il sole dentro me” (già uscita come singolo per la FirePonRome e per la quale Killacat ha realizzato un videoclip) grazie alle quali si può apprezzare una significativa varietà di stili e sonorità. Scrive Pier Tosi, uno dei più autorevoli giornalisti reggae italiani, dal sito www. sunnyvibes. rototom. com: «I fratelli catanzaresi Killacat e Gioman sono due degli artisti più attivi ed originali della recente scena reggae/dancehall italiana. Dopo l’uscita del loro debutto in Cd “Vruscia” uscito nel 2007 non si sono seduti sugli allori (il Cd è stato accolto piuttosto bene) ed hanno continuato incessantemente COSENZA — Un teatro gremito in

ogni ordine di posto, è stata l’accoglienza calorosa e partecipe che la città di Cosenza ha riservato all’orchestra “O. Stillo” e solisti: Ginevra Schiassi - Soprano e Stefano Malferrari - Pianista, in occasione del concerto “Le donne scrivono pagine di storia” lo scorso sabato 7 marzo. Non è facile, oggi, avere teatri che registrano un tutto esaurito, specialmente quando si parla di repertorio classico. Il programma però particolarmente accattivanti che comprendeva: W. A. Mozart “Concerto in La Magg. ” KV 414 per pianoforte e orchestra; G. Caccini - “Ave Maria”; G. Verdi - “Addio del passato” da “La Traviata”; G. Puccini - “Quando m’en Vo” - “Si, mi chiamano Mimì” da “La Bohème” - “Vissi D’arte” da “Tosca”, la validità dell’orchestra che si è posta ormai fra le maggiori orchestre da camera italiane e soprattutto la professionalità dei solisti ha certamente contribuito decisamente alla partecipazione e presenza di un pubblico così vasto. E le attese non sono state vane

Rende, al cineteatro Garden il 30 marzo il “live” di Povia

La copertina del disco

a registrare musica ed a cantare dal vivo. Questo nuovo Cd “Block notes” segue un po’ la traccia del precedente con Killacat e Gioman a cantare sia in duo che in solitaria spesso affrontando gli stessi “riddims”. Sicuramente la qualità compositiva in evidenza in ‘Block notes’ segna una netta crescita... Tra dialetto, italiano e inglese/patois Killacat e Gioman sono sempre all’altezza della situazione e Macro Marco ha scelto per loro ottimi ritmi da

un numero piuttosto alto di producers (impossibile ricordare tutti ma citiamo oltre allo stesso Marco Jaka, i berlinesi Supersonic, Pow Pow Movement e Junior Blender) per dare al lavoro grande varietà di spunti che comunque non altera una certa compattezza stilistica». L’album è disponibile a Catanzaro presso Musica In Senso, a Roma da One Love Music Corner, a Milano si può trovare al Jahmekhya mentre a Bologna da Trix Shop.

RENDE — Si terrà il prossimo 30 marzo presso il Cineteatro “Garden” di Rende (Cs) con inizio alle ore 21, l’atteso concerto di Povia che dopo il brillante secondo posto conseguito nel Sanremo dei record è pronto ad abbracciare i propri fans nell’arco di una speciale tournee che toccherà oltre quaranta città italiane. Sarà un concerto decisamente intimista, all’interno di luoghi chiusi dall’ottima acustica, in modo da cementare e fortificare quel legame tra l’artista ed un pubblico che, nell’arco di pochissimi anni, lo ha portato a divenire un autentico punto di riferimento della musica italiana, aggiudicandosi ambiti premi e riconoscimenti e vincendo la 56°edizione del festival di Sanremo con il brano “Vorrei avere il becco”. La poesia e la delicatezza con il quale ha raccontato la storia di “Luca era gay” gli hanno permesso di superare le polemiche della

COSENZA Sotto la direzione del Maestro Antonella Barbarossa

“Le donne scrivono pagine di storia” Il concerto dell’orchestra “O. Stillo” poiché l’orchestra ha saputo dare il meglio di sé con una coesione d’insieme invidiabile ed una lucentezza e chiarezza negli archi, che l’intero teatro è esploso in autentiche ovazioni. Coerenza stilistica, chiarezza timbrica ed un affiatamento invidiabile, frutto di una più che decennale attività, hanno posto questo complesso da camera nella situazione di affrontare repertori anche complessi e relazionarsi con artisti famosi. Ginevra Schiassi ha saputo, con una sicurezza vocale, ed una morbidezza timbrica non comune, creare atmosfere e vocalità inusitate, facendo commuovere gli astanti che non hanno lesina-

L’Orchestra O. Stillo in concerto al Teatro Rendano

vigilia dandogli modo di conseguire il premio della sala Stampa Radio TV e soprattutto di farsi apprezzare anche da un pubblico decisamente più adulto e rivolto alle problematiche sociali. Lo scorso 20 febbraio è uscito contemporaneamente in Italia il suo quarto album “Centravanti di mestiere” dove trovano spazio dieci brano d’autore estremamente variegati che abbracciano il panorama musicale a trecentosessanta gradi. La data del Cineteatro “Garden” di Rende (Cs) rappresenterà, dunque, un momento di incontro e di interazione, tanto che la società di produzione ha deciso, allo scopo di permettere a tutti di partecipare all’evento, di mantenere i prezzi estremamente contenuti: venti euro per la galleria e ventotto per la platea. I ticket di ingresso sono acquistabili presso i punti vendita “In prima fila”, o tramite il sito www. inprimafila. net.

to le loro dimostrazioni di affetto e di gradimento per le interpretazioni che ha saputo regalare. Il Mozart interpretato poi da Malferrari, è stato di una coerenza e preziosità tecnico interpretativa veramente unica. Un miracolo artistico quello mozartiano, che sotto le mani esperte di un musicista completo come Malferrari, non poteva non trasformarsi in momenti magici ed irrepetibili. Attenta, prestigiosa e ricca di grande esperienza musicale ed umana la superba direzione del M° Antonella Barbarossa, Direttore del Conservatorio di Vibo Valentia, alla quale il M° Fernando Romano, direttore stabile dell’Orchestra “O. Stillo”, aveva affidato la direzione del concerto. Una serata di grande fascino artistico ed esperienza interpretativa che il pubblico, come dicevamo, ha saputo gradire, apprezzare e ricambiare con continui applausi. È proprio vero che quando una città viene sollecitata, risponde veramente alla grande, sapendo apprezzare la vera professionalità.


30 Mercoledì 11 Marzo 2009 il Domani

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APPUNTAMENTI CALABRIA COSENZA Questa sera al Teatro Rendano il concerto-evento di una grande interprete della musica leggera italiana

Ornella Vanoni in “Più di me” Prossimo appuntamento con Franco Battiato che sarà nella “città dei Bruzi” l’1 aprile COSENZA — «Sembrava un pro-

getto impossibile e invece eccolo il disco. E' finito il giorno 8 settembre 2008 alle 21, almeno per quanto riguarda la mia voce. Sono molto felice perchè tanti amici e amiche mi hanno detto sì con generosità e entusiasmo e hanno cantato tutti benissimo. D'altra parte sono stati scelti i più bravi e se mancava qualcuno è perchè è mancato il tempo. Il tempo che cerchiamo di superare senza avere più tempo per pensare». Con queste parole Ornella Vanoni annuncia la chiusura di quello che sarà uno dei più importanti album della sua fortunata carriera: un disco di duetti, intitolato “Più di me” “Cantante in-

tellettuale” che sottolinea tramite l’interpretazione e i gesti tutti i testi delle sue canzoni, Ornella Vanoni sarà questa sera a Cosenza presso il Teatro Rendano alle ore 21. Madrina al Festival di Sanremo 2009, ha interpretato una canzone del grande cantautore Luigi Tenco “Vedrei Vedrai” ed ha ricordato inoltre, Mino Reitano cantando “Una ragione di più”. In Tour prorpio con “Più di me”, che è stato lanciato dal brano inedito “Solo Un Volo” cantato con Eros Ramazzotti e che le ha portato in pochi mesi “doppio disco di platino”, Ornella Vanoni ha già conquistato l’attenzione di un pubblico cosentino in-

Ornella Vanoni

RENDE All’Università della Calabria la presentazione del nuovo libro di Salvatore Magarò

“La Calabria che non c’è”, riflessioni e proposte RENDE — «In genere il politico calabrese non ha idee in testa. Buona parte dei nostri dirigenti in altri paesi europei non potrebbero neppure aprire bocca. Qui governano. Salvatore Magarò invece sa parlare con intelligenza. Per questo lo considero un politico atipico. Un po’ lo compatisco, ma sono insieme a lui». Sono le parole conclusive dell’intervento pronunciato da John Trumper, professore ordinario di linguistica generale dell’Università della Calabria, alla presentazione del libro di Salvatore Magarò “La Calabria che non c’è” edito da Barbieri, che raccoglie dichiarazioni, riflessioni, proposte, sollecitazioni, stimoli, articoli redatti dal consigliere regionale dall’inizio della legislatura. L’iniziativa si è svolta sabato scorso 7 marzo a Castiglione Cosentino, nel Frantoio dei Saperi gremito da oltre duecento persone. E’ stato lo stesso Magarò a spiegare il significato del titolo dato alla raccolta. «Quella con cui ci confrontiamo ogni giorno è la Calabria che sta sotto gli occhi di tutti. Una Calabria in cui la ‘ndrangheta eccelle, mentre le istituzioni sono lontane dalla gente. In cui la burocrazia è nemica del cittadino, in cui gli amministratori non attivano comportamenti corretti e trasparenti. La Calabria che c’è non riesce ad impiegare le risorse disponibili, non riesce a spendere quelle che giungono dall’Unione Europea. Considera tali fondi alla stregua di regalie e non di opportunità di svilup-

po. Nella Calabria che c’è, nella Calabria in cui viviamo si assume sulla base delle clientele, mentre chi ha voglia di fare, di costruire impresa non viene incentivato. Si va a Roma con il cappello in mano per pietire, implorare, chiedere soldi. Ne abbiamo avuti e forse ne avremo ancora. Ma sicuramente, se non modifichiamo le cose, non avremo alcun cambiamento, nessun beneficio. Ma per fortuna possiamo contare anche su una Calabria che non c’è, quella composta da persone perbene, capaci, preparate, competenti, che non delegano e che spendono le proprie energie per la credibilità di questa terra. Da questo volume – ha aggiunto Magarò – nasce un movimento, il laboratorio politico culturale “La Calabria che non c’è”. Noi non distribuiamo poltrone, né prebende, né posti di potere, ma idee e proposte per restituire il giusto prestigio ai calabresi». I lavori sono stati coordinati dall’architetto Tiziana Pulice, la quale nel ribadire la propria adesione al laboratorio “La Calabria che non c’è” ne ha sottolineato l’importanza poiché rappresenta uno spazio, un punto di riferimento per coloro che, pur partendo da diverse posizioni politiche, sono accomunati dalla volontà di far emergere la parte migliore della società civile. Da segnalare anche l’intervento di Luciano Sergio Crea. «Magarò nella sua esperienza tra i banchi del consiglio regionale – ha detto l’ex vicesindaco di Cosenza – ha svolto un’azione meritoria, affrontando temi di

grande attualità. Sul tavolo ha messo anche questioni delicate, difficili, contrapposte. E tuttavia non è mai scaduto in contraddizioni, uscendo fuori dal coro dei luoghi comuni, prendendo le distanze da chi continua a sostenere che servono nuovi modelli di governo. In realtà, come si evince dagli scritti raccolti ne “La Calabria che non c’è”, millenni di storia ci dicono che i modelli si ripetono con alterne fortune, ma neppure il modello perfetto e inattaccabile può funzionare se a guidarlo ci sono uomini inadeguati. Dunque non di modelli ma di uomini nuovi questa regione ha bisogno». Ha portato il proprio saluto il sindaco di Castiglione Cosentino, Antonio Russo: «Nelle valutazioni attuali espresse da Salvatore Magarò – ha detto tra l’altro – si rispecchia la medesima linea politica che egli professava all’inizio della sua carriera politica. Ritengo che questo sia un inequivocabile segnale di coerenza». All’iniziativa sono inoltre intervenuti il prof. Franco Plastina, già primario dell’ospedale dell’Annunziata, la docente Rossella Oliverio, l’avvocato Francesco Clausi, Umile Trausi, già presidente della circoscrizione del centro storico di Cosenza, Antonio Iaconetti, rappresentante del movimento ambientalista Fare Verde. Presenti il sindaco di San Pietro in Guarano Vincenzo Settino, il sindaco di Longobardi Aurelio Garritano, l’assessore comunale di Bisignano Roberto Cairo.

PAOLA Una intensa “due giorni” per ricordare l’anniversario di beatificazione di Padre Nicola Barrè

Più di cento giovani di tutta Italia al Santuario PAOLA — Due giornate intense al Santuario di Paola per più di cento giovani di tutta Italia. Sono arrivati da Bergamo, da Roma, dalla Campania e dalla Calabria: gruppi accompagnati dalle suore del S. Bambino Gesù e dai Padri Minimi. Si sono incontrati per ricordare l’anniversario di beatificazione di Padre Nicola Barrè, religioso dell’Ordine dei Minimi di S. Francesco di Paola e fondatore della congregazione delle suore. Per ricordare e per imparare, per rendere ancora una volta attuale il messaggio del Santo. Al Santuario di Paola perché il legame con il Santo calabrese è profondo, visto che il Beato Barrè è un figlio spirituale di S. Francesco di Paola. Suore e giovani hanno cer-

cato, attraverso l’incontro con alcuni testimoni, di comprendere come vivere da cristiani nel mondo di oggi. Il meeting è iniziato sabato 7 marzo con un intervento di suor Marina Mugerli, insegnante di lettere alla scuola professionale di Lamezia Terme, che ha ripreso la storia del beato, cercando di sottolineare scelte e stili del beato Barrè che potessero essere da esempio anche per i giovani di oggi. Queste scelte e questi stili sono stati poi incarnati dalle testimonianze di tre giovani: Giuliana Scofano, suor Romina Perrotta, Ino Santos. I giovani hanno raccontato le loro scelte e le loro esperienze, mostrando a tutti che è possibile anche oggi compiere scelte di vita cristiane per il be-

ne della società. A seguire i giovani hanno riflettuto su quanto emerso, lasciandosi interrogare da quello che era stato raccontato. La giornata si è conclusa con uno spettacolo realizzato dai giovani: giocoleria, canti, teatro. Domenica 8 marzo ripresa dei lavori con suor Marina Motta, preside dell’istituto S. Maria degli Angeli di Roma, e con la professoressa Tinuccia Consoli di Vibo Valenzia, che ha portato la sua testimonianza di insegnante. Gli incontri sono stati moderati da suor Antonia Moioli, alla presenza della superiora provinciale suor Adelia Carrara. Le due giornate si sono concluse con la S. Messa presieduta dal Vescovo di Locri, sua Ecc. zza Padre Giuseppe Fiorini Morosini.

teressato all’innovazione, alla creatività e alla spontaneità dell’artista che è sicuramente protagonista indiscussa di quest'autunno/inverno tanto quanto lo è della scena musicale Italiana. Ne sono quindi davvero trascorsi di anni da quando la giovanissima Ornella, dopo aver studiato dalle orsoline, si iscrive a soli vent'anni all'Accademia d'Arte Drammatica del Piccolo di Milano da dove parte una carriera lunghissima iniziata con le canzoni della mala al Festival di Spoleto nel 1959, proseguendo con le canzoni d'autore che Gino Paoli, suo grande amore, scrive per lei negli anni Sessanta. Cantante elegante, icona del

marchio Versace che disegna per lei tutti gli abiti che indosserà a partire dagli anni ’70. Quasi tutto esaurito al Teatro di Cosenza che l'ha già applaudita, proprio al Rendano nel 2005, in tournèe con Gino Paoli. La Iacobino Team, organizzatrice di questo spettacolo e del prossimo, che vedrà sempre presso il Rendano giorno 1 aprile come principe del palco il grande Franco Battiato che ha già riempito completamente il teatro per la sua data, ricorda che il maestro insieme al notevole Sgalambro hanno scritto “Il movimento del Dare” proprio per la “Signora” della musica leggera italiana Ornella Vanoni.

In breve... Catanzaro, mostra “Cozza, Gregorio e Mattia Preti” Ultimi giorni per visitare la mostra “Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti” al complesso monumentale del San Giovanni di Catanzaro. L’esposizione, che negli ultimi giorni ha superato le 20mila presenze, potrà essere visitata fino a domenica 15 marzo. E proprio per il giorno di chiusura della mostra, il professore Giorgio Leone, che ne è curatore insieme a Rossella Vodret, sarà disponibile a fare da guida d’eccezione per quei pochi che ancora non hanno avuto modo di godere delle opere dei tre più grandi artisti calabresi del Seicento, esposte al San Giovanni. E’ quindi possibile contattare allo 0961.746360 il servizio di prenotazione a cura di AreaCultura, per riservare la propria visita per la giornata di domenica, a partire dalle ore 17.

Lamezia, Solenghi al Politeama Dopo il formidabile Luca Zingaretti la bellissima avventura del Teatro Politeama continua con il versatile Tullio Solenghi. Domani e venerdì 13 marzo andrà in scena con "L'ultima radio" di Sabina Negri, diretto da Marcello Cotugno. Uno spettacolo ironico, divertente al tempo stesso riflessivo che rende omaggio alla radio negli anni in cui era quasi l'unico mezzo di comunicazione ( anni 50). Così come lo spettacolo di apertura della stagione ha registrato numerosi spettatori, attendiamo anche per questo appuntamento moltissime richieste, per questo motivo Martedì 10 e Mercoledì 11 il botteghino del Politeama sarà aperto al pubblico già dalle ore 10 per la prevendita dei biglietti.

Palmi, quartetto di saxofoni Atem A Palmi presso Auditorium Casa della Cultura il prossimo sabato 14 marzo alle ore 18, nell’ambito della Stagione concertistica A. m. a. Calabria 2009, il Quartetto di saxofoni Atem. In programma musiche di D. Scarlatti, G. Gershwin, C. Debussy, H. Purcell e A. Glazounov. Esecuzione del brano "Dedalus" del compositore calabrese Domenico Giannetta.

Catanzaro, “Happy hour al Roks Pub” “No happy no party”, domani, a partire dalle ore 19, “Happy hour al Roks Pub” in Piazza Stadio a Catanzaro! Lo staff del vulcanico Carlo Veraldi ha organizzato un aperitivo in musica per tutti gli amici che usualmente affollano il roks pub, locale fresco e giovane, sito in Piazza Stadio Catanzaro. A partire dalle ore 19 ci sarà un happy hour, aperitivo iper guarnito da stuzzichini e quant'altro, mentre la colonna sonora dell'evento è affidata al dj Claudio Giordano che spazierà dalla chill out alla cool dance con chiari riferimenti alle sonorità medio-oriendati del suo proverbiale Buddha Style. L'appuntamento per gli amanti dell'aperitivo e della buona musica è fissato dunque per domani, giovedi 12 marzo, a partire dalle ore 19, al Roks Pub sito in Piazza Stadio a Catanzaro con l'happy hour!

Reggio, il volume "Le vetrate della Salvezza" il 21 marzo alle18 e 45 nella Cattedrale di Reggio Calabria sarà presentato il volume "Le vetrate della Salvezza" alla presenza, tra gli altri, dell'arcivescovo Vittorio Mondello e di monsignor Thimoty Verdon.

Lamezia, concerto Scott Henderson trio Sabato 21 marzo, ore 21, presso il teatro Politeama, concerto Scott henderson trio by Lamezia jazz. Scott Henderson, chitarra; John Humphery, basso; Alan Hertz, batteria. Ingresso: biglietto unico euro 25, posto libero. Info: 0968/442864 339/8309044.


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APPUNTAMENTI CALABRIA

il Domani Mercoledì 11 Marzo 2009 31

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Proiezione di cinque film storico-mitologici in programma fino al 29 marzo a Cassano Ionio

Stagione cinematografica a Catanzaro IL CARTELLONE

“Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti”, mostra nella Città dei Tre Colli

BIANCO (Rc) - Memorial Paolo Musolino L'associazione memorial Paolo Musolino, scacchi, cultura e solidarietà benefica organizza il 3° memorial "Paolo Musolino" presso il lido "Le dune bianche" giorno 1, 2 agosto. CASSANO I. (Cs) - Proiezione film Nel teatro comunale di Cassano Jonio, in provincia di Cosenza, per la stagione cinematografica 2009, fino al 29 marzo, vengono proiettati 5 film storico - mitologici per non dimenticare e riguastare pellicole che hanno fatto la storia del cinema. L’iniziativa, che si avvale dell’organizzazione di Francesco La Vitola e Sergio Rodilosso, intitolata “Kolossal all’Italiana”, si propone proprio di rivisitare, attraverso alcuni film rappresentativi dell’intero filone peplum, che con il fascino antico del loro contenuto, hanno cullato l’immaginario ed i sogni di più generazioni. Il programma prevede: l’8 marzo, a partire dalle ore 19 si proietterà “Ercole e la Regina di Lidia” (1959) diretto da Pietro Francisci con Steve Reevs, Sylvia Lopez e Sergio Fantoni; il 21 marzo, poi, sarà la volta de “Il Colosso di Rodi” (1960) di Sergio Leone con Rory Calhoun; mentre il 23 marzo la retrospettiva chiuderà i battenti con “Ercole alla conquista di Atlantide” (1961) diretto da Vittorio Cattafavi con Reg Park. CATANZARO - “I lilt you”, campagna volontariato Ha avuto inizio la campagna Volontariato 2009 “I lilt you”, che consiste nella ricerca e nel reclutamento di volontari che possano essere parte integrante della Sezione Provinciale Lilt di Catanzaro. Il volontario è una risorsa preziosa che, ogni giorno, attraverso piccoli gesti contribuisce alla mission Lilt: vincere il cancro attraverso la prevenzione, ma anche prendersi cura del malato oncologico, alleviandone le sofferenze e condividendone la gioia della guarigione. Non servono competenze specifiche, basta avere più di 18 anni e qualche ora di tempo da dedicare per aiutare chi ha bisogno. Ci sono tanti modi per essere volontario Lilt, dall’assistenza al malato, alla diffusione della cultura della prevenzione, all’organizzazione degli eventi, sono tante le possibilità attraverso cui puoi offrire il tuo contributo e donare speranza ed una migliore qualità di vita al malato oncologico. Diventare volontario Lilt è semplice, basta contattare il numero verde 800-998877 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00 o visitare il sito www.lilt.it oppure telefona al numero 0961725026, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00. Da oggi è anche disponibile il sito ufficiale della sezione provinciale di Catanzaro, raggiungibile all’indirizzo www.liltcz.it. Il portale, realizzato dal webmaster Domenico Concolino, si presenta con una grafica semplice, accattivante ed intuitiva, come una vetrina sulle nostre iniziative e una “web-brochure” che illustra come aiutarci e contattarci. Inoltre, al vecchio indirizzo e-mail si affianca ora: info@liltcz.it.Info: 0961725026 o liltcz@libero.it -3208603557 - lilt.cz.press@gmail.com.

CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Di seguito il programma al completo della stagione teatrale 2008/2009 del Politeama che si protrarrà fino all’1 aprile: oggi, “Faust” di Johann Wolfgang Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; domenica 15 marzo

“Mare notrum”. Concerto del trio Poalo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren; Giovedì 19 marzo “Recital” di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianoforte; giovedì 26 e venerdì 27 marzo “Due dozzine di rose scarlatte” di Aldo De Benedetti, con Leopoldo Mastelloni e Katia Terlizzi; venerdì 3 e sabato 4 aprile, “Momix - Bothanica”. L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; giovedì 9 aprile,“Ludovico Einaudi”, piano solo; venerdì 17 aprile, “La Serena”, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; giovedì 23 aprile, “Domenico Codispoti” in concerto; il 4 maggio, serata d’onore “Tributo ad Armando Trovajoli” con l’.Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; l’8 e il 10 maggio, “High School Musical. Il Politeama al Masciari”. Sabato 21 novembre 2009, “Tutto quello che le donne (non) dicono”, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. 19 dicembre, “Completamente spettinato” con Paolo Migone; 22 gennaio 2009, “Outlet”, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; 14 febbraio , “Per tutti Revolution” di Alessandro Siani e Francesco Albanese con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso. CATANZARO - Marca, attività per le scuole Fino a maggio all’interno del nuovo museo cittadino si svolgerà un inedito progetto di didattica museale, “La porta magica”, pensato per le scuole del territorio. Si vuole così proporre il Marca come centro educativo permanente attraverso laboratori creativi, trasformando una visita episodica al museo ed alle mostre temporanee in un’esperienza che abbia un reale valore educativo. Info: lab.mediterreaneo@gmail.com, 338/4216232, 347/5025375. CATANZARO - La Caserma Pepe apre alla città La Caserma Pepe-Bettoia apre alla città, ospitando nei locali della biblioteca, in una iniziativa del tutto nuova ed inattesa, una mostra di cartoline e documenti per ricordare, in occasione del centenario, il disastro sismico che interessò la Regione Siciliana e quella Calabrese nel 1908. Una iniziativa, questa, voluta e perseguita dal Comando Militare Esercito “Calabria”, in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Catanzaro e del Dopolavoro Ferroviario di Reggio Calabria, per rimarcare il concetto del ricordo di quanti furono colpiti dall’evento. La mostra durerà fino al 27 marzo incluso e orari di apertura al pubblico saranno: dalle ore 09.00 alle ore 12.00 (dal lunedì al giovedì); dalle ore 16.00 alle ore 18.00 (dal lunedì al giovedì); dalle ore 09.00 alle ore 12.00 ( il venerdì). CATANZARO - “Francesco Cozza, Gregorio e Preti” Ultimi giorni per visitare la mostra “Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti” al complesso monumentale del San Giovanni di Catanzaro. L’esposizione, che negli ultimi giorni ha superato le 20mila presenze, potrà essere visitata fino a domenica 15 marzo. E proprio per il giorno di chiusura della mostra, il professore Giorgio Leone, che ne è curatore insieme a Rossella Vodret, sarà disponibile a fare da guida d’eccezione per quei pochi che ancora non hanno avuto modo di godere delle opere dei tre più grandi artisti calabresi del Seicento, esposte al San Giovanni. E’ quindi possibile contattare allo

0961.746360 il servizio di prenotazione a cura di AreaCultura, per riservare la propria visita per la giornata di domenica, a partire dalle ore 17.00. CATANZARO - Consiglio comunale Si riunirà oggi, alle ore 10.30, il Consiglio comunale con all’ordine del giorno un solo argomento: ordine pubblico e sicurezza in Città. CATANZARO - Accoglienza immigrati, conferenza Oggi, alle ore 11.30, nella sede della Presidenza della Giunta di Pal. “Alemanni”, il presidente della Regione Agazio Loiero, il vicepresidente Domenico Cersosimo ed il capogruppo Ds in Consiglio Nicola Adamo terranno una conferenza stampa per illustrare i contenuti della proposta di legge, d’iniziativa della Giunta, sull’accoglienza degli immigrati. Interverranno anche Laura Boldrini, portavoce dell’Alto Commissario Onu sui Rifugiati e Gianfranco Schiavone del Comitato direttivo Asgi. Saranno presenti i sindaci dei Comuni di Riace, Stignano e Caulonia. CATANZARO - “Quale scuola in Calabria?”, convegno Convegno dal titolo: “Quale scuola in Calabria? Proposte per costruire la società della Conoscenza”. Il convegno si terrà oggi alle ore 15,30 presso il THotel sito in località Garrubba- superstrada lamezia-catanzaro (di fronte al centro commerciale “Due Mari). CATANZARO - Pd, incontro tra istituzioni e cittadini “Il Partito Democratico di Lido promuove l’incontro tra istituzioni e cittadini, un obiettivo politico fondamentale, finalizzato al recupero del dialogo e del confronto, per riguadagnare la fiducia degli elettori ed incidere nella risoluzione dei problemi”. È questa la linea programmatica tracciata nel corso delle riunioni del direttivo del Circolo Democratico coordinato da Carlo Bonifati. Una linea politica concordata durante gli incontri con i dirigenti del partito, tra i quali il consigliere regionale Pietro Amato, per essere presenti concretamente sul territorio e dare risposte alle esigenze della cittadinanza. Giovedì 12 marzo alle 17.30 nella sede di via T. Gulli si terrà infatti un convegno proprio per favorire l’incontro con le istituzioni. Un faccia a faccia che sarà arricchito dagli interventi di Cesare Nisticò e Latifa Azri, entrambi impegnati quotidianamente nelle attività sociali, il primo prestando il proprio servizio presso l’assessorato regionale alle politiche sociali, e la seconda nel ruolo di mediatrice culturale. CATANZARO - Stagione cinematografica Sostenuto dall’Ardis Catanzaro, in esecuzione del Bando per le attività culturali 2008/2009, con la collaborazione dell’Accademia di Belle arti di Catanzaro e dell’assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro, La cineteca della Calabria propone presso il centro di Aggregazione Giovanile di Via Fontana Vecchia, ogni giovedì a partire da giovedì 12 marzo, una stagione cinematografica con la proiezione di alcune delle opere più importanti raccolte in dieci anni di attività.


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“La Bioetica e le sfide della modernità: la questione antropoligica tra fede, ragione e scienza”, convegno nella Città dei Tre Colli

“Italia Wave”, selezioni a Catanzaro IL CARTELLONE

Proiezione del musical “Mamma Mia” al teatro comunale

CATANZARO - Giornata nazionale del rene Il Comitato provinciale di Croce Rossa di Catanzaro, in occasione della Giornata Mondiale del Rene, con la collaborazione della Fondazione Italiana del Rene, realizza un progetto destinato alla prevenzione delle malattie renali. Il progetto si propone di svelare in tempo utile patologie renali inosservate in pazienti sani e, a tale fine, predispone uno specifico servizio di screening diagnostico, gratuito e accessibile a tutti, che prevede, tra l'altro, la misurazione della pressione arteriosa.Il servizio sarà attivo nella Giornata Mondiale del Rene, giovedì 12 marzo dalle ore 8,30 alle ore 12,30 presso la sede di Croce Rossa di Catanzaro di via San Brunone di Colonia 1. CATANZARO - “Italia Wave”, selezioni I giovedì 12 e 19 marzo presso il Disco Club “People” di Catanzaro si svolgeranno le selezioni provinciali dedicate alla manifestazione “Italia Wave”, per selezionare il gruppo locale musicale che dovrà rappresentare la Calabria alla finalissima di Livorno. Ingresso libero a partire dalle ore. 21.00. CATANZARO - “Mamma Mia”, proiezione musical Il Comitato Pari Opportunità, per dare significato alla ricorrenza dell’8 marzo, offriràvenerdì 13 marzo presso il Cinema Comunale di Catanzaro la proiezione del musical “Mamma Mia!” (doppio spettacolo alle ore 18 ed alle ore 20,30 – ingresso gratuito).

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CATANZARO - Teatro Incanto, programma Il Teatro Incanto di Catanzaro presenta la stagione teatrale '09. 13-15 marzola compagnia del Teatro Incanto in "The best family (a famigghja d'e besti)", testo e regia di F.Passafaro; 22 marzo,Gli amici del teatro popolare di Amantea in "Il mio funerale", testo e regia di M.Ruggiero; 27 e 29 marzo, l'Ass. Cult. ATRJ di Roccella Jonica in "Cicciu u pacciu",testo di M.P.Battaglia, regia di P.Carella; 5 aprile, l'Ass. Cult. Confine Incerto in "Racconti dal resto del mondo", drammaturgia di E.Bianchi, regia di E.Capicotto;19 aprile,Compagnia teatro Hercules in "A scacammi n'atra", testo di Nino gemelli, regia di P.Procopio; 1-3-8-10-15-17-22-24 maggio, la compagnia del Teatro incanto in "dui cambari e serbizzi...e u nunnu 'mparaventu", testo di Nino Gemelli, regia di F.Passafaro. Orario spettacoli: venerdì ore 21:00, domenica ore 18:30.Costo biglietti: intero 8,00 euro, ridotto (studenti universitari e ragazzi fino a 12 anni) e "galleria" 6,00 euro. Abbonamento a 6 spettacoli in platea 40,00 euro. Per informazioni, biglietti e abbonamenti recarsi presso il Teatro Incanto, via G.Rito 11 (parco dei principi) a Catanzaro sala, telefonare al 3348339997 o 3202516302, o collegarsi al sito www.associazioneincanto.it. CATANZARO - Stage di danza Stage di danza teatro tecnica del corpo-elastico di Maria Marta Ruiz (Adra Danza Bogotà - Colombia). Lo stage è rivolto a danzatori e attori, professionisti e non. 3 weekend 1415; 21-22; 28-29 marzo. Sabato ore 15.00-19.00; domenica ore 9.30-13.00; 15.00-19.00; presso il Centro di aggregazione giovanile in Via Fontana Vecchia Catanzaro. Per info: 340/7892975 - lulabianchi@hotmail.it.

CATANZARO - Adol, la stagione L'Adol “Jussi Bjorling” presenta il programma 2008/2009 che viene riportato di seguito: per l'improvvisa scomparsa della vice presidente Florida Cilurzo della’associazione Adol (Amici Dell'Opera Lirica),si comunica che la serata del 14 marzo delle ore 17,30 presso il Circolo Unione, è modificata nel seguente modo: “Ricordo del maestro Florida Cilurzo”. Il 18 aprile 2009 ore 17,30 presso Circolo Unione incontro su "Grandi Scene da Opere Verdiane". Per ragioni organizzative la prevista messa in scena de "La Serva Padrona" di Pergolesi prevista per il mese di maggio 2009 all'auditorium Casalinuovo avverrà nel prossimo anno sociale, in data da stabilire. CATANZARO - Giornata dedicata alla matematica Il Liceo Scientifico “L. Siciliani” di Catanzaro diretto dal D.S. dott. Aldo Romagnino, in collaborazione con l’Amministrazione provinciale di Catanzaro, il Comune di Catanzaro, la Biblioteca Comunale di Catanzaro ed il Circolo di Cultura Placanica celebrerà il 14 marzo, una giornata importante sia per la Matematica (il 3.14, all’anglosassone) che per la Fisica (Einstein nacque il 14.3.1879). Il “p Day” citta-

dino vuol essere per il 2009 l’occasione per riflettere su una ben più triste ricorrenza: i 70 anni dalla promulgazione delle leggi razziali, dal loro fondamento col “Manifesto degli scienziati razzisti” (pubblicato la prima volta il 15.7.1938) fino al R.D.L. “Disciplina per l’esercizio delle professioni da parte dei cittadini di razza ebraica” del 29.6.1939.Ma il “p Day 2009” sarà anche un pretesto per far conoscere la figura del matematico napoletano Renato Caccioppoli, a 50 anni dalla sua tragica fine avvenuta l’8.5.1959. Il prof. Angelo Guerraggio, coordinatore del gruppo nazionale di ricerca Pristem del Centro Eleusi, presso l’Università Bocconi di Milano, giorno 14 marzo alle ore 9.00, presso l’Auditorium “Casalinuovo” di Catanzaro, discuterà con gli alunni il libro “Matematica in camicia nera – Il regime e gli scienziati” (Paravia Bruno Mondadori Editori 2005). Nel pomeriggio di venerdì 13 alle ore 16.00 presso l’aula di fisica del liceo, sempre con il prof. Guerraggio, sarà proiettato e discusso il film “Morte di un matematico napoletano” imperniato sulla vita di Caccioppoli. In occasione del “p Day 2009” sarà ufficialmente istituito il Premio Ugo Libri con premi in materiale didattico per i primi classificati nelle quattro categorie C1,C2,L1 ed L2 della fase provinciale dei Giochi Internazionali di Matematica, che si terranno giorno 21 marzo 2009, nello stesso Liceo. La celebrazione della Giornata mondiale della Matematica, e l’istituzione del premio “Ugo Libri” sono stati approvati anche dal Consiglio di Istituto presieduto dal Presidente prof.ssa Anna Lia Paravati con la fattiva collaborazione del Dsga sig. Pio Isabello. CATANZARO - Convegno sulla Bioetica Domenica 15 marzo, alle ore 16.00, presso la sala polifunzionale Seminario San Pio X - Viale Pio X n° 160 Catanzaro, il gruppo "Maria Ss. - San Giuseppe Moscati" Catanzaro del rinnovamento nello Spirito Santo presenta "La bioetica e le sfide della modernità: la questione antropologica tra fede, ragione e scienza". Relatori: dott. prof. Dario Sacchini, docente di Bioetica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma; mons. prof. Ignazio Schinella, docente di morale presso l’istituto teologico Calabro San Pio X di Catanzaro; moderatore: dott. Marcello Lavecchia, coordinatore Diocesano R.n.S.; conclude: S.e Mons. Antonio Ciliberti, arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace. CATANZARO - Miss Italia in Calabria 2009 Presentazione ufficiale dell’edizione 2009 di Miss Italia in Calabria. L’evento si terrà lunedì 16 marzo 2009 alle ore 11,00 presso la sala convegni della “ Casa delle Culture “ – Palazzo della Provincia – piazza Rossi- Catanzaro con il patrocinio dell’Amm.ne provinciale di Catanzaro – Ass. al Turismo. Ai lavori – ai quali saranno presenti tutti i media regionali- sarà presente in qualità di madrina la bellissima Miss Italia 2008 Miriam Leone oltre a varie miss calabresi e a varie autorità e rappresentanti di enti istituzionali e territoriali.

CATANZARO - Amici della musica L’associazione Amici della musica di Catanzaro presenta la stagione concertistica 2009. Di seguito si riporta l’intero programma delle iniziative: marzo: 20 marzo, ore 20.00, presso Basilica Immacolata, orchestra da camera I solisti di Sofia, Plamen Djurov, direttore. Aprile: 16 aprile, ore 21.00, presso auditorium A. Casalinuovo, "Voce e notte" il tenore nella grande tradizione musicale napoletana, Giuseppe Talamo, tenore; Francesco Stillitano, pianoforte; 24 aprile 2009, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Giuseppe Maiorca, pianista. Maggio: 8 maggio, ore 18.00, palazzo de Nobili, musica e poesia, Antonella Attili, attrice; Francesco Stillitano, pianista; Giusy Verbaro Cipollina, poeta; il 13 maggio , ore 21.00, presso il teatro Masciari, concerto di chiusura balletto "Etnika" compagnia mvula sungani.stribuiranno le tradizionali ed intramontabili crespelle. CATANZARO - Masciari d’Essai 2009 Programma Masciari d'Essai 2009. Cineforum: 17 marzo, ore 18.00-20.00-22.00, Il giardino di limoni; 24 marzo, ore 18.00-20.00-22.00, Baby love; 31 marzo, ore 18.00-20.0022.00, Katyn; 7 aprile, ore 18.00-20.00-22.00, L'ospite inatteso; 14 aprile, ore 18.00-20.00-22.00, Home. Musica d'essai: 3 marzo, ore 17.00-18.30, laboratorio sulla chitarra a dodici corde; ore 21.00, concerto di sola chitarra acustica a dodici e sei corde. Ingresso euro 5, Maurizio Angeletti. Teatro d'assai: 1 aprile, ore 21.00, Alle radici di e con Chiara Saiella, regia di Stefano Thermes, ingresso euro 5. Premio Raf-

faele Romeo il 21 aprile, ore 21.00, ingresso gratuito. Aperitivo tutte le sere dalle ore 19.00. Ingresso proiezioni euro 4; abbonamento euro 30 (l'abbonamento include l'ingresso al concerto e all'evento teatrale). Info: 0961/728390. CATANZARO - Campionati Beach press Asd Sport & salute Via dei Crociati Catanzaro Lido e Csen centro sportivo educativo nazionale presentano i campionati nazionali di Beach press singolo e a squadre il 22 marzo, presso il palazzetto dello sport località Giovino - Cz Lido. Programma: ore 8.30, pesatura atleti; ore 10.00, gara. CATANZARO - Approfondimenti penalistici Partirà il prossimo 28 marzo il ciclo di seminari organizzato dalla Camera Penale di Catanzaro “Alfredo Cantàfora”, dal titolo “Approfondimenti penalistici”, valido ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di formazione professionale continua, così come stabilito dal Regolamento approvato dal Consiglio Nazionale Forense il 13 luglio 2007. Il corso, anche quest’anno, potrà contare sull’apporto di illustri relatori che tratteranno argomenti di grande attualità e di sicuro interesse per gli addetti ai lavori. Sarà strutturato in sei incontri che si terranno presso l’aula magna del Seminario San Pio X di Catanzaro: ad inaugurarlo, il 28 marzo, il Presidente dell’Unione delle Camere Penali Italiane, prof. avv. Oreste Dominioni, che interverrà sul tema “L’ammissione della prova scientifica nel processo penale” e il prof. avv. Giovanni Flora, ordinario di diritto penale nell’Università di Firenze, su “Progresso scientifico, giudizio di causalità e giudizio di responsabilità per colpa”. Gli incontri proseguiranno secondo il seguente calendario: 3 aprile 2009, “L’ascolto del minore: uso dell’evidenza scientifica nell’acquisizione e valutazione della testimonianza nel processo penale”, prof. avv. Luisella De Cataldo Neuburger (Docente di psicologia giuridica e presidente della Società di Psicologia Giuridica) e Prof. Giuliana Mazzoni (Docente di Psicologia nell’Università degli Studi di Hull, Gran Bretagna); 17 aprile 2009, “Scienza, pseudoscienza e fantascienza nelle indagini criminalistiche di medicina legale”, Prof. Dott. Francesco Introna (Professore ordinario di Medicina Legale e delle Assicurazioni nell’Università degli Studi di Bari) e “Difensore e prova tecnica, tra insidie metodologiche e suggestioni valutative”, prof. avv. Leonardo Iannone (Presidente della Camera Penale di Trani – Docente di Diritto Penitenziario nell’Università degli Studi di Bari); 8 maggio 2009, “Il concorso di persone nel reato” prof. avv. Tullio Padovani (Professore ordinario di Diritto Penale nell’Università degli Studi e presso la Scuola Superiore S. Anna di Pisa) e prof. avv. Luigi Fornari (Professore ordinario di Diritto Penale nell’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro); 15 maggio 2009, “Il regime delle impugnazioni penali, fra legge Pecorella, sentenze della Corte Costituzionale e della Corte di Cassazione e progetti di riforma” dott. Giovanni Canzio (Direttore dell’Ufficio del Massimario della Corte di Cassazione) e prof. avv. Giovanni Aricò (Professore associato di Istituzioni di diritto e procedura penale nell’Università degli studi di Salerno). Il ciclo di incontri si concluderà il 13 giugno, con l’intervento dell’avv. Ettore Randazzo (responsabile Scuole Unione delle Camere Penali Italiane) sul tema “Deontologia e tecnica del penalista nell’esame incrociato”.

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Inaugurazione della personale di Alex Katz dal titolo “Reflections” sabato 4 aprile a Catanzaro

“Flowers”, mostra a Cosenza IL CARTELLONE

Concerto di Franco Battiato in programma il 31 marzo al Teatro Politeama

CATANZARO - Conversazione su Maria Angotti Martedì 31 marzo, il prof. Luigi La Rosa terrà una conversazione su Maria Angotti e la sua scrittura. L’attrice Adele Fulciniti e il dott. Eugenio Conforto si alterneranno nella lettura di poesie e racconti. Martedì 31 marzo, ore 17.00, aula magna dell’Istituto Tecnico Industriale “E. Scalfaro” di Catanzaro – Piazza Matteotti. CATANZARO - Corse Club autostoriche, riunione E’ convocata l’assemblea ordinaria dei soci del Catanzaro Corse Club Autostoriche presso la sede sociale a Catanzaro, palazzo Aci , viale dei Normanni 99, per martedì 31 marzo 2009 alle ore 15 in prima convocazione ed alle ore 16 in seconda convocazione. CATANZARO - Franco Battiato al Politeama Franco Battiato e il suo tour “Live in Theatre 09”, il 31 marzoal Politeama di Catanzaro. Per info contattare la Esse Emme Musica di Maurizio Senese: www.essemmemusica.it. CATANZARO - “Reflections”, mostra Il programma del Marca, il Museo delle Arti di Catanzaro, si arricchisce di un nuovo appuntamento espositivo che prende in esame l'opera di uno dei maggiori protagonisti della scena artistica americana. Sabato 4 aprile, alle ore 18.00, (prosegue sino al 27 settembre) s'inaugura la personale di Alex Katz dal titolo “Reflections” con una serie di grandi lavori inediti incentrati sui temi cardini della sua ricerca, i ritratti e i paesaggi. L'esposizione, curata dal direttore del Marca Alberto Fiz, è promossa dalla Provincia di Catanzaro assessorato alla Cultura con il patrocinio della Regione Calabria, del Ministero per i beni e le attività culturali e della Parc, direzione generale per la qualità e la tutela del paesaggio l'architettura e l'arte contemporanea. L'esposizione è accompagnata da un ampio catalogo monografico in italiano e inglese edito da Electa con saggi di Alberto Fiz e Vincent Katz. Comprende anche un'intervista a Alex Katz curata da Alberto Fiz oltre a due colloqui di Katz ccon Francesco Clemente e Richard Prince. Accanto alla mostra di Alex Katz negli spazi progettuali del Marca prosegue, sino al 19 aprile, Sottovuoto, la personale dei due artisti napoletani Perino & Vele con una selezione di oltre 20 opere tra sculture, installazioni, disegni e progetti realizzati negli ultimi dieci anni con una serie di nuovi lavori del 2008 proposti in anteprima. Orario: da martedì a domenica 9.30-13.00; 16.00-20.30; chiuso lunedì. Ingresso: 3 euro. Info: 0961/746797 - info@museomarca.com - www.museomarca.com. CHIARAVALLE C. (Cz) - Stagione teatrale 2009 Programma stagione teatrale 2009 del teatro Tempo Nuovo di Chiaravalle Centrale: sabato 14 marzo, "Marlene" di Giuseppe Manfridi; regia di Maurizio Panici con Pamela Villoresi, David Sebasti, Orso Maria Guerrini; sabato 21 marzo, "L'amore mio non può" di Lia Levi; regia di Manuela Kustermann, con Manuela Kustermann;sabato 4 aprile, "La cena dei cretini" di Francis Veber; regia di F.Calderoni e S. Douani con Simone Douani, Fulvio Calderoni, Riccardo Graziosi; sabato 18 aprile, "Goodnight Italia" di N. Leonzio, G.Giugliarelli, S.Marino; regia di Lamberto Dorigo con

Salvatore Marino, Federica Innocenzi; sabato 9 maggio, "I due gemelli veneziani" di Carlo Goldoni, compagnia Teatrale Tempo Nuovo. COSENZA - Corsi di cucina, aperte le iscrizioni La Federazione Italiana Cuochi, l’Associazione Provinciale Cuochi Cosentini e Amira, Associazione Maitres Italiani Ristoranti e Alberghi, rendono noto che su www.aiscalabria.blogspot.com e su www.aiscalabria.it sono inserite le programmazioni complete dei corsi proposti per il nuovo anno: finger food, pasta fresca, antipasti di mare, cucina classica e sommelerie. Per informazioni e iscrizioni 3331807088 oppure info@aiscalabria.it" info@aiscalabria.it. COSENZA - “Flowers”, mostra Vertigo arte presenta per la giornata della donna la mostra di Martina Roberts dal titolo "Flowers", presso la sede Vertigo centro internazionale per la cultura e le arti visive, fino al 30 marzo. Testi poetici di Francesca Serragnoli sui “Flowers” accompagnano la stampa di una grafica dell’artista. COSENZA - Ornella Vanoni al Teatro Rendano “Cantante intellettuale” che sottolinea tramite l’interpretazione e i gesti tutti i testi delle sue canzoni, Ornella Vanoni sarà oggi a Cosenza presso il Teatro Rendano alle ore 21:00. Quasi tutto esaurito al Teatro Rendano e la Iacobino Team, organizzatrice dello spettacolo, ricorda che i punti vendita per l’acquisto dei biglietti sono “Inprimafila” e “Bar Tosti”. Per ulteriori info 0984 71048 o visitando il sito www.iacobinoteam.com. COSENZA - Orchestra sinfonica al Rendano L'orchestra sinfonica del Conservatorio "Stanislao Giacomantonio" di Cosenza terrà un concerto in città, presso il Teatro "Rendano", giovedì 12 marzo alle ore 20,30. L'ingresso è libero. Alla manifestazione è associata un'iniziativa benefica. Saranno raccolti fondi per l'acquisto di arredi da destinare alla Casa Famiglia S. Maria delle Vergini - Centro Accoglienza ragazze madri e donne in difficolta' "Beata Rosa Gattorno", struttura sita nel centro storico di Cosenza. Nella stessa giornata del 12 alle ore 10 e 30, sempre al Rendano e con ingresso libero, l'orchestra Sinfonica del Conservatorio si esibirà per i ragazzi delle scuole delle province di Cosenza e Crotone. COSENZA - Conferenza stampa al Royal Venerdi 13 alle ore 11,30 all'Hotel Royal di Cosenza, il dott. Nicola Lucchetti e l'avv. Saverio Cetraro terranno una conferenza stampa per illustrare la procedura di reintegro alla guida della Camera di Commercio di Cosenza, dopo la decisione del Consiglio di Stato.

COSENZA - Teatro Rendano, stagione di prosa Stagione di prosa 2008/2009 presso il teatro comunale "A. Rendano" di Cosenza. Il 14 marzo, ore 21.00, il 15 marzo, ore 18.00, Gershwin spettacoli "Un Paese di gen-

te per bene" con Gian Antonio Stella e Bebo Storti;il 21 marzo, ore 21.00, il 22 marzo, ore 18.00, Teatro Stabile delle Marche "Casa di bambola - L'altra Nora" da Henrik Ibsen con Lunetta Savino. COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: lunedì 23 e martedì 24 marzo, Andrea Giordana "L'Otello"; Domenica 5 aprile, Tosca D'Aquino "Ogni anno punto e a capo"; Venerdì 17 e giovedì 18 aprile, Vanessa Gravina "Vestire gli ignudi"; Sabato 16 e domenica 17 maggio, Eduardo Siravo, "Miles gloriosus". Musica: Venerdì 6 novembre, Lucio Dalla; Giovedì 3 dicembre, Gianluca Grignani; Lunedì 21 dicembre, opp.22 opp. 23 Harlem gospel; Giovedì 7 e venerdì 8 gennaio, Hair spray. COSENZA - Falime, prima edizione Dal 27 al 30 marzo il quartiere fieristico Cupole geodetiche di Cosenza ospiterà nella sua area espositiva la prima edizione di Falime. L’appuntamento, grazie alla collaborazione delle diverse associazioni di categoria Confartigianato, Cna, Camera di Commercio conta di organizzare a Cosenza diversi espositori del settore alimentare, provenienti da tutta la penisola, produttori di alimenti, attrezzature e tecnologie per la ristorazione.

COSENZA - Anteprima stagione di prosa Teatro comunale A. Rendano, anteprima stagione di prosa. Mercoledì 1 aprile in programma il concerto di Franco Battiato. COSENZA - Edilmediterranea, quarta edizione Il 3-4-5 aprileil quartiere fieristico Cupole geodetiche di Cosenza ospiterà nella sua area espositiva la quarta edizione di Edilmediterranea. L’ormai consolidato appuntamento conta di replicare il successo della precedente edizione che, forte dei suoi 100 espositori, provenienti da tutta la penisola, e grazie ad una mirata campagna di comunicazione, ha attirato oltre 8.000 visitatori, tra cui: ingegneri, architetti, imprese edili, rivenditori di materiale edile, attestandosi tra le manifestazioni più visitate in ambito regionale. CROPANI M. (Cz) - Stage di hip hop La scuola di danza “Time for dancing”, diretta in Cropani Marina dalla coreografa e ballerina Giulia Perri, organizza stage di hip-hop con Maura Paparo di “Amici”, programma televisivo di Maria De Filippi. Per informazioni e adesioni telefonare al numero 3395980519 oppure 3337011799. CROPANI M. (Cz) - “Il piacere di stare a tavola” Il piacere casereccio di stare a tavola. Per sorprendere sempre più i clienti, il ristorante “Prima o Poi” di Cropani Marina, organizza per oggi una serata a tema denominata “Il piacere casereccio di stare a tavola”, caratterizzata da un imperdibile menù di gusti e profumi. Le serate a tema sono delle particolari occasioni per trascorrere piacevoli momenti in compagnia, gustando una cucina alternativa, ascoltando musica. Per info chiamare allo 0961/960944.


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Quarto congresso territoriale della Fai-Cisl Calabria in programma oggi a Lamezia Terme

“Gioventù in orchestra”, concorso a Crotone IL CARTELLONE

“L’ultima radio” in scena domani nella Città della Piana

CROTONE - Presentazione libro Sabato 14 marzo alle ore 10,00 presso la Sala Consiliare del Comune di Crotone, la dott. Maria Luisa Mingrone presidente del Tribunale di Crotone presenterà l’ultimo libro del giornalista Rolando Belvedere : “Essere cittadini: dizionario minimo delle regole del vivere insieme”, prefato dal presidente emerito della Corte costituzionale Franco Bile. Coordinerà la giornalista Francesca Traverso. Parteciperanno il prefetto di Crotone dott. Luigi Varratta, il vice –presidente della Giunta regionale della Calabria dott. Domenico Cersosimo, il questore di Crotone dott. Gaetano D’Amato, i vertici della Provincia, del Comune di Crotone, autorità militari ed ecclesiastiche.

CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione2008/2009 del teatro Apollo di Crotone: martedì 17 e mercoledì 18 marzo, teatro stabile di Calabria Geppy Gleijeses, Gennaro Cannavacciuolo, Lorenzo Gleijeses e la partecipaziopne di Gigi De Luca "Ditegli sempre di sì" di Eduardo De Filippo regia di Geppy Gleijeses; Giovedì 2 e venerdì 3 aprile, Tunnel produzioni, Alessandro Siani "Per tutti revolution" regia di Mimmo Esposito; Sabato18 e domenica 19 aprile,Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: Giovedì 26 e venerdì 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di O. Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. L’inizio degli spettacoli è previsto alle 20.30. CROTONE - “Gioventù in orchestra”, concorso Nell’ambito delle azioni positive per la promozione delle pari opportunità, la consigliera di Parità della Provincia di Crotone e l’associazione Maggio Crotonese, indicono una selezione di giovani musicisti per la costituzione di un’orchestra giovanile della Provincia di Crotone. Il concorso è riservato a musicisti, residenti nella provincia di Crotone, di età compresa tra i 10 e 25 anni e riguarderà i seguenti strumenti: violino, viola, violoncello, contrabbasso, sassofono, clarinetto, flauto, oboe, fagotto, corno, tromba, trombone, sassofono, arpa, bassotuba, percussioni. La partecipazione al concorso “Gioventù in Orchestra” è subordinata all’invio della domanda di ammissione redatta secondo il modello presente anche sul sito istituzionale dell’ente. La domanda di ammissione deve pervenire o a mano o a mezzo posta - pena l'inammissibilità - entro e non oltre il 20 marzo(farà fede il timbro postale). Sulla busta esterna, indirizzata alla consigliera di Parità della Provincia di Crotone - via Mario Nicoletta n. 28, 88900 Crotone - va riportata la dicitura concorso “Gioventù in Orchestra”. Il termine per la presentazione delle domande è inderogabilmente fissato alle ore 13.00, del giorno 20 marzo. Le audizioni si svolgeranno il 29 marzo, presso l’aula magna del liceo classico “Pitagora “di Crotone.

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CROTONE - Progetto Gonxha Si è svolto il terzo appuntamento del Progetto Gonxha, realizzato dall’associazione Meklaie al fine di consentire agli interessati un’esperienza di volontariato in terra di missione. I prossimi appuntamenti sarannoil 29 marzo, alle ore 19.00, con l’assemblea generale Meklaie presso la sala Sant’Agostino della parrocchia Santa Rita di Crotone ed il 4 aprile, con il IV incontro del Progetto Gonxha presso sede Meklaie (via T. Campanella, 6, Crotone) alle ore 17.00.

CROTONE - Torneo mondiale di calcio/5 Il Gruppo sportivo Federazione sindacale di Polizia di Crotone, in collaborazione con la Regione Calabria, la provincia di Crotone, il Comune di Crotone, il Coni e la Camera di Commercio, organizza il Torneo mondiale di calcio a 5 riservato alle forze di polizia e forze armate, che si svolgerà nella città di Crotone dal 16 al 20 settembre. FRANCAVILLA A. (Vv) - Assemblea in lingua russa Domenica 22 marzo nella Sala delle Assemblee dei Testimoni di Geova a Francavilla Angitola (in provincia di Vibo Valentia), ubicata in località Cedonio, si terrà l’assemblea speciale di un giorno in lingua russa. GIOIOSA J. (Rc) - “Europa InForma al voto” L’associazione Eurokom Ed “Calabria&Europa” invita, oggi, alle ore 16.00, presso la sede di Gioiosa Jonica presso Palazzo Ameduri, a partecipare all’incontro con la Carovana.

“Europa InForma al voto” è una campagna di informazione nazionale per i giovani sull’Ue organizzata dal Cime (Consiglio Italiano del Movimento Europeo). LAMEZIA T. (Cz) - Al Samart... Il Samart avvisa la clientela che apre a pranzo il martedì, mercoledì, giovedì e venerdì con menù di carne e specialità di stocco. Le serate degli spettacoli sono il venerdì con serata live, sabato va in scena il movimiento latino. Il ristorante è aperto anche a pranzo con menù a prezzo fisso. Info: 0968/53459. LAMEZIA T. (Cz) - Esposizione di antiquariato Dopo il successo dell’esposizione di antiquariato organizzata dal 24 aprile al 5 maggio scorso, che ha riscosso successi di tutto rispetto tra i visitatori ed i collezionisti del territorio, la Casa d’Aste A.G. Antiquariato di Monza ritorna a Lamezia Terme per un nuovo appuntamento con l’arte. Fino al 15 marzo, sempre presso la centralissima Galleria Furci si terrà una nuova esposizione di antiquariato, tappeti orientali e opere d’arte moderna e contemporanea. Nel corso dell’esposizione, aperta al pubblico tutti i giorni negli orari 10.0013.00 e 16.30-21.00 e con ingresso libero, sarà possibile ammirare un gran numero di lotti di mobilio antico, gioielleria, argenti, bronzi, sheffield, cristalli, dipinti e tappeti orientali di vecchia e nuova lavorazione, tra cui Nain in lana e seta, Kilim Persia e India, Qum in seta, Bukara, Ardebil Persiano ed altre antiche fatture, insieme ad una importante collezione di opere d’arte dei mastri del novecento, come Mimmo Rotella, Giorgio De Chirico, Michele Cascella, Giacomo Balla, Ugo Nespolo, Salvatore Fiume, Marco Lodola, Remo Brindisi, Amedeo Modigliani e Salvador Dalì. LAMEZIA T. (Cz) - Congresso Fai-Cisl “Autonomia, partecipazione, solidarietà: dal territorio la sfida del futuro”. E’ questo il tema conduttore del quarto congresso territoriale della Fai-Cisl Calabria, che si terrà nella giornata di oggi. Il programma dei lavori alle 11 l’intervento di Luigi Sbarra, segretario generale della Cisl Calabria, mentre le conclusioni sono affidate al segretario generale nazionale della Fai-Cisl, Augusto Cianfoni. Nel pomeriggio è convocato il consiglio generale per gli adempimenti statutari e l’elezione degli organismi da parte dei delegati. LAMEZIA T. (Cz) - Assemblea regionale Anp Giovedì 12 marzo, alle ore 10, a Lamezia Terme, presso i locali dell’Hotel Lamezia, si terrà l’assemblea regionale dell’Associazione Pensionati della Calabria per l’elezione del nuovo presidente. All’incontro interverranno il presidente nazionale dell’Anp, Mario Pretolani, il presidente regionale della Cia, Giuseppe Mangone, il vice presidente regionale della Cia e responsabile dell’area del “Welfare” Michele Drosi e i presidenti provinciali dell’Anp. L’occasione sarà utile per avviare un’azione volta a costruire l’Associazione a tutti i livelli, radicarla dove è già presente, costruire gli strumenti necessari a tutelare i pensionati dal punto di vista economico, sociale, della salute, della sicurezza ma anche un sistema di relazioni in grado di garantire ai pensionati un’Associazione che non li lascia soli nei momenti di maggiore difficoltà. Nel corso dell’Assemblea verranno presentati lo “Sportello Anziani”, inteso come un luogo permanente, aperto di incontro, confronto e proposta nel quale possono trovare spazio tutte le istanze degli anziani e il “Numero Verde”, attraverso il quale i pensionati riceveranno tutte le risposte ai problemi che vorranno porre. LAMEZIA T. (Cz) - Stagione teatrale comunale “Dalla pagina alla scena”, “Grandi interpreti fra parole e musica” e “L’arte della commedia”, saranno i tre temi che caratterizzeranno la nuova stagione teatrale promossa dal Comune di Lamezia Terme. Una stagione che va a completare e rafforzare tutta una serie di iniziative culturali intrecciate con i grandi eventi di “Teatro ragazzi”, degli appuntamenti con la musica jazz, di quelli inseriti nella stagione di prosa e in quella concertistica, e che vedranno ufficialmente la luce il prossimo 26 febbraio quando lo storico teatro Politeama di Lamezia, aprirà finalmente i battenti. Programma: Tullio Solenghi con “L’ultima radio” il 12 e 13 marzo; Lunetta Savio e Paolo Bessegato con “45 giri di parole d’amore” il 19 e 20 marzo; Caterina Casini, Simona Marchini e Lucia Poli in “Pazze”il 24 e 25 marzo; Elisabetta Pozzi in “Annie Wobbler” di Arnold Wesker il 30 e 31 marzo; la Compagnia attori e tecnici in “Rumori fuori scena” di Michael Frayn il 4 e 5 aprile; Erica Blanc e Gianfelice Imparato in “Niente sesso siamo inglesi” di Anthony Marriot & Alistair Foot il 14 e 15 aprile ed

in chiusura di stagione con il teatro del carretto il “Pinocchio” di Carlo Collodi. Si è aperta la campagna abbonamento della stagione teatrale al Politeama che verrà inaugurata il 27 febbraio prossimo con la presenza dell’amatissimo Luca Zingaretti, meglio conosciuto come il commissario Montalbano. Dopo 60 anni circa dall’esordio sancito dalla proiezione del film Oliver Twist e dopo 47 anni dalla chiusura, il Politeama torna a vivere con la piece di Luca Zingaretti “La sirena” dal racconto «Lighea» di Tomasi di Lampedusa. Le operazioni di sottoscrizione degli abbonamenti si svolgeranno al teatro Umberto tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00. La prevendita abbonamenti è libera. Info: ufficio Cultura del Comune di Lamezia Terme 0968 207278 - biglietteria 339 6933320 - www.comune.lameziaterme.cz.it,www.teatroalamezia.it. LAMEZIA T. (Cz) - Stagione teatrale Ricrii Prosegue la stagione teatrale Ricrii. Programma: 13 marzo, "Il volto e la notte" scuola lab Scenari Visibili;18 marzo, "Made in Italy" Babilonia Teatri con Valeria Raimondi, Enrico Castellani, Premio Scenario 2007; 22 marzo, "Attese" perfotext Tetraedro Teatro in regia Francesco Cerra; 4 aprile, "La nuova colonia" Spazio Teatro, regia Gaetano Tramontana. Gli spettacoli si svolgeranno al Teatro Umberto con inizio alle 21.00. Info: www.scenarivisibili.it - info@scenarivisibili.it - 0968/22547 - 392-8249508. Biglietti: Intero euro 12. Ridotto euro 10. Studenti euro 5. Abbonamenti: Intero euro 60. Ridotto euro 50. Studenti euro 25. LAMEZIA T. (Cz) - “Festa della primavera”, festa La Cia, Confederazione italiana agricoltori, sede provinciale di Catanzaro, organizza la festa della primavera “Vivere la Campagna”. Programma: Masseria I Risi - Lamezia Terme, lunedì 16 marzo, ore 10.00, conferenza stampa di presentazione della kermesse "Festa della primavera - Vivere la campagna"; venerdì 20 marzo, ore 10.30, inaugurazione della manifestazione. Visita guidata all’azienda e agli stands; ore 11.30, conferenza stampa, presentazione Op “Piante e fiori di Calabria”; ore 13.30, pausa pranzo; ore 15.30, assemblea annuale dei dirigenti e dei quadri della confederazione italiana agricoltori "Agricoltura: Emergenza totale! Subito provvedimenti per il settore."; ore 17.00, esibizione equestre a cura dell’associazione Ippica Lametina; il 21 marzo, ore 9.30, festa dell’albero alla presenza delle scolaresche; ore 10.00, percorsi didattici e prove dimostrative di innesti, lavorazione del latte, realizzazione di cesti, mascalcia ed altro; ore 10.30, convegno sul tema: "Stop alle frane: valorizzare il ruolo degli agricoltori nella difesa del territorio."; ore 13.00, pausa pranzo; ore 15.30, alimentazione e salute - a cura dell’Asp di Catanzaro; ore 16.00, recita di poesie sulla primavera a cura delle scolaresche; ore 17.00, spettacolo folkloristico; il 22 marzo, ore 10.30, cerimonia di premiazione: premio fedeltà alla Cia; premio agricoltore “Sentinella” del territorio; premio “Amici dell’agricoltura” per personalità del mondo del giornalismo e dello spettacolo; ore 13.30, pranzo con le specialità della cucina calabrese secondo le ricette del prof. Ottavio Cavalcanti; ore 15.30, manifestazione di pesca sportiva; ore 16.30, manifestazione equestre; ore 19.00, chiusura manifestazione. Nel corso dell’intera kermesse nei padiglioni espositivi saranno allestiti stands di prodotti tipici e di qualità a cura delle aziende della Confederazione Italiana Agricoltori; piante, fiori e mostra pomologica, a cura della Op “Piante e fiori di Calabria”; mostra avicola di razze pregiate, a cura dell’istituto professionale per l'agricoltura di Soveria Mannelli; mostra di materiale informativo sulla manutenzione del territorio a cura dei Consorzi di Bonifica della Calabria; esibizione di gruppi cinofili; esposizione ornitologica. LAMEZIA T. (cz) - Concerto Scott henderson trio Sabato 21 marzo, ore 21.00, presso il teatro Politeama, concerto Scott henderson trio by Lamezia jazz. Scott Henderson, chitarra; John Humphery, basso; Alan Hertz, batteria. Ingresso: biglietto unico euro 25, posto libero. Info: 0968/442864 - 339/8309044.

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il Domani Mercoledì 11 Marzo 2009 35

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“Olioveritas, la tutela della qualità: confronto con alcuni paesi del bacino del Mediterraneo”, convegno a Reggio

“L’appartamento è occupato” a Paola IL CARTELLONE

Concerto sinfonico con il maestro Veronesi in programma al Cilea

LAMEZIA T. (Cz) - Club Juve, trasferta a Roma Il club Juventus Lamezia organizza la trasferta a Roma del 21 marzo in pulman. Prenotarsi entro il 12 marzo, telefonando al 333/4586171 o recandosi in sede via XX Settembre 93, tutti i mercoledì dalle ore 17.00 alle ore 18.00.

LAMEZIA T. (Cz) - Lamezia Jazz Festival E’ partito il Lamezia Jazz Festival, evento organizzato dall’associazione musicale Bequadro di Lamezia Terme con il contributo del Comune di Lamezia Terme e della presidenza della Regione Calabria e di importanti sponsor privati. Quest’anno infatti in pole position c’è “FiatLancia”, c’è il centro commerciale “I due Mari” ed il Grand Hotel Lamezia. La settima edizione del jazz festival lametino, si svolgerà nell’arco di quattro mesi. I dettagli del programma: sabato 21 marzo, al teatro Umberto, in scena il chitarrista Scott Henderson alla guida della sua Blues Band Henderson. Sabato 28 marzosempre all’Umberto, Buster Williams 4tet presenterà “Something More”. Coordinatore artistico dell’evento, Tommaso Colloca. Attività parallele alla rassegna. 17 gennaio alle ore18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi”, ascolto guidato: “Il Tango e Piazzolla”. Sabato 7 febbraio, alle ore 18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi” ascolto guidato: " Be bop: anche per il sax è ora di spiccare il volo”. L’1 febbraio, ore 10.00, Yara Records - Catanzaro, Workshop di Basso elettrico - Docente Pippo Matino. 13 febbraio ore 22.00 Jazz Club Rua Sao Joao, Egidio Ventura Trio “Latino Vivo!”. Info: 0968/442864 - 339/8309044; oppure scrivere all’indirizzo di posta elettronica bequadro@bequadro.it. LAMEZIA T. (Cz) - Concorso diocesano La Fondazione Centro Culturale Paolo VI di Lamezia organizza un concorso rivolto agli studenti delle scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia. La traccia riguarda il tema «San Paolo apostolo, la globalizzazione e i giovani lametini costruttori di speranza» ed è indirizzato agli alunni frequentanti le scuole secondarie di II grado del territorio della Diocesi di Lamezia Terme. Le sezioni previste sono tre: elaborati scritti di qualsiasi genere letterario, ogni forma di creazione artistica e creazioni multimediali o fotografie. Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre il 31 marzopressola sede della Fondazione Centro Culturale Paolo VI, presso la Curia Vescovile di Nicastro, Via Lissania, 2 ed in ogni plico dovrà essere inserita una scheda che riporti generalità e recapito del concorrente. A fine concorso, sarà premiato il primo lavoro di ogni sezione, con la somma di euro 400,00 entro il 30 giugno 2009.

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, mostra-evento “Oggettinstabili II edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostra-evento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 info@400kc.eu caterina@400kc.eu carlo@400kc.eu. MAIDA (Cz) - Gianni Morandi in concerto Dopo l'apertura con Fiorella Mannoia a Rende ed al Cilea di Reggio, confermato il secondo evento di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009" , la XXIII edizione della rassegna del miglior live d’autore diretta da Ruggero Pegna, dedicata alla "Lotta a leucemie e linfomi dell'Associazione Amena dell'Ospedale Pugliese di Catanzaro, che premia con il "Riccio d'Argento" del celebre orafo Gerardo Sacco i migliori concerti d'autore dell'anno. Il secondo riconoscimento del 2009

andrà a Gianni Morandi che con "Grazie a tutti", il suo imponente nuovo tour prodotto dalla "Ballandi", sarà l’ 8 e il 9 maggio al Teatro Tenda che sarà installato nell'area del Centro Due Mari a Lamezia Terme, lungo la superstrada Lamezia/Catanzaro nei pressi dell' uscita di Maida. Avviata la vendita dei biglietti per i concerti di Gianni Morandi del 8 e 9 maggio presso il Teatro Tenda Lottomatica che sarà installato nell'area del Centro Due Mari a Maida, lungo la superstrada Lamezia/Catanzaro. La prevendita dei biglietti al prezzo di euro 40.00 per la poltronissima ed euro 30.00 proseguirà fino ad esaurimento nelle prevendite autorizzate. Previsto anche uno sconto di quattro euro a biglietto per comitive di almeno venti persone, fino ad esaurimento delle disponibilità. I concerti inizieranno alle ore 21.00. Info: 0968.441888 www.ruggeropegna.it.

le scuole elementari, medie e superiori provenienti anche dalla provincia reggina e da Messina ha determinato l’Amministrazione comunale a prorogarne l’apertura sino all’otto di marzo. Tra filmati d’epoca e recenti, foto d’epoca della collezione Nesci e dell’archivio Alinari, progetti per il Memoriale e un Monumento alla catastrofe, video istallazioni e strumenti per la registrazione dei sismi, ampia è la documentazione offerta ai visitatori. Tra tutti l’oggetto presso cui si ferma l’attenzione e l’immagine fotografica scattata da molti è costituito dalla lettiga d’epoca in legno di recente restaurata e gentilmente concessa in prestito dall’Ospedale “Tiberio Evoli” di Melito.Grande interesse di pubblico hanno conseguito anche le manifestazioni parallele organizzate nella sala conferenze che ha visto la presenza dell’artista sardo Ciriaco Campus, autore della “pressa di Reggio”, videoproiezione di migliaia di immagini fotografiche degli ultimi cinquant’anni della città. Il Circolo Rotary Reggio nord ha dato luogo ad un interessante incontro per promuovere la realizzazione di un luogo della memoria- come propone un’ampia sezione della mostra- nelle due città, da erigere sia come ricordo di quanti- decine di migliaia- hanno perso la vita in quei tremendi istanti, sia come simbolo della rinascita delle due città. In chiusura l’Editore Città del sole ha presentato ad un folto pubblico e alla stampa quattro sue recenti edizioni sul tema del terremoto con un piacevole intermezzo nel quale si è espresso il talento dei giovani attori della Compagnia "Officine joniche delle arti" che hanno recitato brani dell’opera teatrale “frammenti tellurici” di Domenico Loddo. Grande è stata l’attenzione della stampa e dei media per questo evento come per tutte le manifestazioni che la Commissione per il centenario del 1908, presieduta dall’Assessore Antonella Freno, ha realizzato e programmato per tutto il 2009. Con alcune piccole varianti che certamente incontreranno l’interesse dei visitatori e altri appuntamenti pomeridiani la mostra proseguirà quindi, sempre con ingresso libero e secondo l’orario consueto dal martedì alla domenica dalle nove alle tredici e dalle sedici alle venti e potranno essere prenotate le visite guidate per le scuole e i gruppi al numero 0965-810591 e al 328-1918030.

PALMI (Rc) - “Olioveritas”, convegno Il 20 marzo, alle 16.30, presso la casa della cultura, convegno internazionale "Olioveritas" olio d'oliva, la tutela della qualità: confronto con alcuni paesi del bacino del mediterraneo. Saluti: Rocco Rotolo, presidente Apor soc. coop.; Ennio Gaudio, sindaco di Palmi; Domenico Fazari, presidente Primolio; Giuseppe Zimbalatti, dipartimento Distafa Università Mediterranea Reggio Calabria; Enzo Perri, direttore del Craiol Cosenza; Armando Veneto, Europarlamentare; Antonio Scali, assessore all’agricoltura della Provincia di Reggio Calabria; Nunzio Lacquaniti, assessore Comune di Palmi; interventi programmati: Rosario Franco, divulgatore agricolo specializzato in olivicoltura - Arssa, su "Risultati raggiunti nel triennio di programmazione con il Reg. Ce n° 2080/05."; Antonio Lauro, Carmelo Orlando, divulgatori agricoli specializzati in olivicoltura - Servizio marketing - Arssa su "L’evoluzione della normativa comunitaria in materia di etichettatura dell’olio di oliva."; Rosario Barresi, direttore dell'ispettorato centrale per il controllo della qualità dei prodotti agroalimentari - Ufficio di Cs, su "Le nuove normative sull’origine."; Ourida Abidat, Giuseppe Spinelli, Amal Chabi, Lamia Louadj, su "Normative di etichettatura dell’olio di oliva in Algeria."; Ezziden Abusriwel, Antonio Dattola, Sihem Fellah, su "Le normative di etichettatura: confronto fra Maghreb e Eu- REGGIO C. - Stagione teatrale “Zattere” ropa."; conclusioni: Claudio Di Rollo, presidente Cno Scarl; Presso la sala SpazioTeatro fino al 29 marzo, Zattere, staMario Pirillo, assessore all’agricoltura Regione Calabria. gione teatrale 2009. Programma:venerdì 20, sabato 21 marzo, ore 21.00, Tetraedro Teatro, "Attese", regia di Francesco Cerra; sabato 28 marzo, ore 21.00; domenica 29 marzo, ore PAOLA (Cs) - “Il processo del lavoro” L’Aiga di Paola ha organizzato per oggi alle ore 15 presso il 18.15, Piccolo Teatro Umano - Nino Racco "Canzone" di e Tribunale, aula Falcone, un incontro di studi dal titolo “Il pro- con Nino Racco. cesso del lavoro”. A moderare l’incontro e ad introdurre l’iniziativa sarà Marco Osso, Presidente Aiga Sezione di Paola. Porgeranno i saluti Claudia Pizzurro, Componente di Giunta Nazionale Aiga, e Giuseppe Belvedere, Componente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Paola. Sono previsti gli interventi di Massimo Florita, socio onorario della sezione Aiga paolana, che relazionerà su “Il ricorso introduttivo e la memoria difensiva”, e di Vincenzo Ferrari, Professore Associato di “Diritto privato” presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi della Calabria ed Avvocato del Foro di Cosenza, che discuterà su “l’istruttoria e l’onore della prova”. A concludere i lavori sarà Silvana Ferrentino, Giudice del lavoro presso il Tribunale di Cosenza, la quale affronterà il tema dal titolo “I poteri direttivi del Giudice e la sentenza”. La partecipazione all’evento prevede il riconoscimento di 4 crediti ai fini della formazione continua e per maggiori informazioni è possibile rivolgersi al responsabile organizzativo dell’evento, Rita Sorace (ritasorace@jumpy.it" ritasorace@jumpy.it).

PAOLA (Cs) - “Paola in scena”, programma Programma stagione teatrale "Paola in scena" 2008/2009. Il 14 marzo, "Come uno scandalo al sole" con Isabella Russinova e Pietro Longhi; lunedì 30 marzo, "L’appartamento è occupato" con Paola Gassman; 6 aprile, "Quaranta ma non li dimostra" con Luigi De Filippo. La stagione teatrale, a decorrere dal 22 dicembre, prevede due spettacoli al mese, per un totale di otto rappresentazioni. Il costo dell’abbonamento è pari ad euro 120,00 in platea, e ad euro 100,00 in galleria. La prevendita si effettua, tutti i giorni esclusi il mercoledì e il giovedì, al botteghino del teatro Odeon dalle 16.30 alle 21.30 (info 333/494394 – 331/3887161 - www.paolainscena.it). REGGIO C. - Mostra sul centenario del terremoto La mostra sul centenario del terremoto, realizzata a Villa Zerbi in collaborazione con la facoltà di Architettura della Mediterranea, avrebbe dovuto chiudere i battenti domenica 25 gennaio, ma il successo decretato da oltre cinquemila visitatori e soprattutto la grande affluenza dei giovani studenti del-

REGGIO C. - Teatro Cilea, stagione 2008/2009 “Pensa ad un grande spettacolo. Vieni al Teatro Cilea”. Questo lo slogan che accompagnerà la nuova stagione del teatro comunale di Reggio, presentata dal sindaco Giuseppe Scopelliti, da Serenella Fraschini, consulente per la lirica, da Geppy Gleijeses, per la prosa e dalla dirigente Luisa Spanò. Nel dettaglio il programmafino al 10 novembre: il 12 marzo, concerti sinfonici - M° Veronesi; sabato 21e domenica 22 marzo, Ballet de “Les parentes terribles” (danza) - produzione in collaborazione con il Teatro dell’opera di Roma; venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 marzo, Teatro Bellini di Napoli - Masaniello; venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 aprile, “I due della Città del sole” (prosa) - “Quaranta ma non li dimostra”; giovedì 9e sabato10 aprile, concerti sinfonici - M°Moranti; mercoledì15 e giovedì 16 aprile, Candoco dance company London (danza) - Double bill; sabato 18 e lunedì 20 aprile, Werther (lirica); domenica 26, 27e 28 aprile, Teatro stabile di Calabria - (prosa) - Ditegli di sì; sabato 9 maggio, serata d’onore: “I più grandi interpreti della danza e della moda”. Per quanto riguarda l’acquisto dei titoli d’ingresso fino a sabato l7 novembre, verranno messi in vendita i nuovi abbonamenti; nei giorni 8 e 9 novembre, sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la sezione danza e lirica; dal 10 novembre, infine, saranno in vendita i biglietti per i singoli spettacoli di tutta la stagione. La biglietteria resterà aperta dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00.

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36 Mercoledì 11 Marzo 2009 il Domani

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Master in formulazioni alimentari dolciarie e innovative all’Università degli Studi Mediterranea

“Ambiente Giovane” a Reggio IL CARTELLONE

“La nuona colonia” di Pirandello in scena nella Città dello Stretto

REGGIO C. - Progetto allevamento asino Oggi, alle ore 11, presso la sede del Consiglio regionale della Calabria sita in Reggio Calabria - Via Cardinale Portanova, si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto di allevamento dell’asino calabrese, promosso dall’Ente Parco Aspromonte, che sarà realizzato all’interno dell’Azienda faunistica di Basilicò di proprietà dell’Afot. Alla conferenza stampa prenderanno parte, oltre al presidente dell’Ente Parco Leo Autelitano, l’assessore regionale all’Agricoltura e Forestazione on. Mario Pirillo ed i vertici della Provincia di Reggio Calabria. I lavori saranno moderati dal giornalista Gianfranco Manfredi. L’iniziativa si pone l’obiettivo di divulgare al massimo livello l’azione di recupero e valorizzazione di una delle razze in via di estinzione, che per secoli ha rivestito un ruolo fondamentale nell’economia rurale, nell’affiancare l’attività dell’uomo nei lavori agricoli e nelle attività di trasporto. REGGIO C. - Programma “Ambiente Giovane” Con il programma Ambiente Giovane l’Associazione Ambientalista Accademia Kronos Calabria intende coinvolgere i giovanissimi nell’attivismo ecologico. E lo fa attraverso incontri presso la Sala Consiliare della Circoscrizione di Santa Caterina, Vito e San Brunello, sita in Via Santa Caterina 10, il 12, e 19 marzo, a partire dalle ore 16,30. Nel corso degli incontri (rivolti a studenti della Facoltà di Agraria e degli Istituti tecnici ed agrari) saranno proiettati alcuni video realizzati dalla stessa Associazione, opportunamente presentati ed illustrati. Dopo il successivo dibattito tutti i partecipanti si trasferiranno presso Il Tipico (la cui sala riunioni è comunemente utilizzata dall’Associazione per le Assemblee dei Soci), dove potranno gustare alcuni dei più noti prodotti tipici locali. Sono state intanto programmate le prossime attività: dopo l’adesione al programma sociale del CIAC ed alla Giornata delle Ferrovie Dimenticate a Palmi, si svolgerà, domenica 8 marzo, un’escursione a Pietrapennata ed a Palazzi; domenica 22 marzo si terrà una visita a Pizzo Calabro e presso il Lago dell’Angitola, sempre con partenza alle 8,30 da Piazza Indipendenza. Nella Assemblea di programmazione si sono tenute le elezioni del nuovo Consiglio Direttivo della Sezione reggina della Sede Regionale AK. Nuovo Presidente è stato eletto Giovanni Crocè, Vice Presidente è stata confermata Angela Agostino Zangari, Segretario Demetrio Calafiore, Responsabile Scientifico è stato riconfermato Angelo Vazzana, Consigliere Delegato per Villa San Giovanni Moreno Caricato, ed infine Consigliere Delegato di AK per la Spagna Alessandro Gioffrè d’Ambra. Antonio Pizzo, Presidente uscente, è stato eletto all’unanimità Presidente Onorario. REGGIO C. - Accademia Kronos e Club Re Italo Calendario delle attività promosse da Accademia Kronos Calabria e dal Club Unesco Re Italo di Reggio. Febbraio:giovedì 12, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, proiezione video su ambiente (Ambiente giovane); giovedì 12, ore 17.30, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro con giovani stranieri (Giovani insieme); giovadì 12, ore 20.00, presso il tipico, assaggio prodotti tipici (Ambiente giovane); giovedì 19, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Cateri-

na, incontro giovani reggini e stranieri (Giovani insieme); giovedì 26, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, presentazione programma socio-culturale per stranieri (Pscs); aprile: domenica 5, ore 8.00, escursione culturale (Pscs). Gerace + museo d'arte moderna Santa Barbara di Mammola, valorizzazione dei borghi antichi e delle strutture museali locali (MusaBa); giovedì 16, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs, proiezione video, programmazione visite; domenica 19, ore 8.00, escursione culturale (Pscs), Gallicianò, area di cultura Grecanica, chiesa ortodossa, conoscenza e valorizzazione tradizioni, arte e culinaria grecanica (Kumelca); lunedì 20, ore 17.00, presso il tipico, riunione club Unesco Re Italo; giovedì 23, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; dal 30 aprile al 3 maggio, assemblea nazionale federazione italiana club Unesco Cagliari; maggio: giovedì 7, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, incontro Pscs su gestione attività di promozione culturale; domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs) Aspromonte, Cascate note come “Maesano” sull’Amendolea (“‘u scicciu ra spana”), diga sul Menta itinerario lungo il torrente Amendolea (in pullman fino alla diga, percorso a piedi diga - cascate); domenica 17, ore 8.00, escursione culturale club Unesco Re Italo (Giovani insieme) Palmi ed aree limitrofe (con la collaborazione del Club Unesco di Palmi); domenica 24, ore 8.00, escursione naturalistica (Pscs), Lago Costantino, San Luca (casa natale di Corrado Alvaro), itinerario parco letterario. Percorso a piedi da Pietra Longa (andata) e lungo la Fiumara Bonamico (ritorno), + visita borgo (Club Unesco); giovedì 28, ore 16.00, presso la sala consiliare circoscrizione Santa Caterina, riepilogo attività Pscs e incontro con stranieri;giovedì 28, ore 18.00, presso il tipico, riunione accademia Kronos; domenica 31, ore 8.00, escursione culturale naturalistica (Pscs), San Giorgio Morgeto, Castello, borgo, itinerario articolato, incontro con amministrazione comunale e gruppi di volontariato; giugno 2009: domenica 7, ore 8.00, escursione naturalistica culturale (Pscs), Scilla, traversata dello Stretto con barche di pescatori, Ganzirri, Capo Peloro. Visita guidata parco letterario “Horcynus Orca” e centri urbani interni (Club Unesco);mercoledì 17, ore 17.00, presso la sala palazzo storico della provincia, convegno e proiezione video escursioni Pscs; giovedì 25, ore 18.00, presso il tipico, riunione Kronos; venerdì 26, ore 19.30, presso la sala ristoro, conviviale con stranieri (Pscs). REGGIO C. - Consiglio regionale Il Consiglio regionale tornerà a riunirsi il prossimo giovedì 12 marzo. REGGIO C. - Teatro Primo, stagione teatrale Presentata a Palazzo San Giorgio una rassegna teatrale organizzata dall’Associazione Teatro Primo. Durante il mese di marzo sono previsti quattro spettacoli, tra i quali un musical, che coinvolgono note associazioni teatrali reggine quali “SpazioTeatro” e “The sparkling diamonds”. Programma: il 13, 14, e 15 marzo, sarà in scena “La nuova colonia”, di Pirandello; il 20, 21 e 22 marzo si entrerà nell’atmosfera Newyorkese con il musical “Broadway Show”; si chiude il 27, 28 e 29 marzo con “Traditi”, atto unico di Paola Ponti.

REGGIO C. - “Italia Nostra”, conversazioni “Dai Paesaggi Sensibili dello Stretto ai Paesaggi Culturali della nostra città”: Italia Nostra di Reggio vuol porre così all’attenzione della cittadinanza, nei prossimi mesi, su tutti gli aspetti positivi dell’archeologia, della storia, della stessa edilizia di Reggio. E lo fa attraverso una serie di conversazioni tenute da soci e da esperti, che si svolgeranno presso la Sala Convegni della Biblioteca Comunale di Via Tripepi, introdotti dal Presidente dell’Associazione protezionista, Arch. Pino Bertone.La prima conversazione, che darà inizio al ciclo, sarà tenuta dall’Arch. Alberto Gioffrè, Socio fondatore di Italia Nostra di Reggio, sul tema del “Recupero dell’edilizia abusiva” (come rinnovare e valorizzare la maglia urbana del degrado): la dott.ssa Marilena Sica tratterà la secondaconversazione, sui Paesaggi dell’anima, sempre presso la Biblioteca, il 18 marzo 2009.Il terzo appuntamento sarà curato dalla Dott.ssa Rossella Agostino, già Presidente della Sezione reggina, sul tema dell’Archeologia e quotidianità della vita. Seguiranno altre conversazioni, sempre di mercoledì, il 20 maggio, il 17 giugno, il 23 settembre, il 21 ottobre, il 25 novembre, per poi riprendere nell’anno successivo. Relatori saranno: il Dott. Franco Arillotta, il Prof. Franco Zagari, l’Ing. Claudio Bertonelli, la Prof.ssa Martorano Costabile, l’Arch. Nino Pellicanò, l’Ing. Giuseppe La face, ma la Conversazione del 21 ottobre sarà imperniata sul libro. REGGIO C. - Master in formulazioni alimentari E’ stato presentato presso Il Rettorato dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, il master in ”Esperto in Formulazioni Alimentari Dolciarie Innovative”. La domanda per l’ammissione al master potrà essere presentata entro il 19 marzo. Cinque dei sette partner che hanno reso possibile la realizzazione del Master fanno parte dell’Associazione Produttori Torrone Artigianale di Taurianova (l’Associazione, si ricorderà, nasce nel 2006 con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Taurianova guidata dal Sindaco Rocco Biasi). La figura professionale che si intende formare dovrà essere in grado di contribuire all’introduzione, nell’ambito del settore dolciario, di nuove tecnologie e processi innovativi che non alterino la qualità dei prodotti ma ne migliorino gli aspetti strettamente correlati alle formulazioni ed anche gli aspetti funzionali. L’ esperto formato sarà in grado di comprendere ed analizzare le tendenze del mercato per il settore della pasticceria e della gelateria artigianale, nonché il quadro normativo vigente richiesto per la certificazione di qualità ed il controllo della sicurezza alimentare. Gli esperti, oltre a trovare sbocchi occupazionali diretti, saranno anche in grado di fornire consulenza a proprietari delle imprese del settore. Il corso è rivolto a 25 giovani laureati da non più di 18 mesi, con voto di laurea non inferiore a 100/110; età non superiore a 27 anni, con status di inoccupato o disoccupato al momento di presentazione della domanda da mantenere per tutta la durata del percorso formativo. I partecipanti al corso riceveranno un voucher di 500 euro al mese per i residenti in Calabria e di 1.000 euro al mese per i residenti in altre regioni. Il corso avrà inizio nel mese di aprile 2009 e terminerà nel mese di ottobre 2009 e sarà articolato in: 400 ore di didattica assistita, di cui 360 frontali presso la Facoltà di Agraria di Reggio Calabria e 40 in formazione a distanza; 600 ore di project work - stage aziendale.


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Prima edizione del concorso “A-Accoglienza. Festival delle migrazioni e delle culture locali” a Riace

Luca Carboni in concerto al Cilea IL CARTELLONE

“Miss & Mister Amaranto”, nona edizione del concorso a Reggio

REGGIO C. - Luca Carboni in concerto E’ partita ufficialmente la prevendita per il concerto di Luca Carboni che si terrà il prossimo 23 marzo al teatro Cilea di Reggio Calabria. Unica data per tutta la regione, la data in riva allo Stretto è organizzata dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese e dalla Nuova Star Italia e rientra nelle tappe previste dal nuovo tour del cantautore bolognese, che inizierà il 2 marzo al Teatro Filarmonico di Verona e che toccherà i principali teatri italiani. I concerti del tour, compreso quello del 23 marzo a Reggio Calabria, seguiranno il nuovo album “Musiche ribelli”, uscito lo scorso 16 gennaio (RCA/Sony Music), raccolta in cui l’artista emiliano rilegge alcuni brani simbolo degli anni ’70, realizzando un personalissimo omaggio a grandi cantautori di quel decennio.Luca Carboni sarà accompagnato sul palco, per una parte del concerto, anche dalla chitarra e dalla voce di Riccardo Sinigallia con cui duetterà in “La casa di Hilde” e “Ho visto anche degli zingari felici”, brani tratti dall’album uscito a gennaio che vede il cantautore romano anche in veste di coproduttore. La band che si esibirà insieme a Luca Carboni è composta da: Antonello Giorgi (batteria e percussioni), Ignazio Orlando (basso), Fabio Anastasi (pianoforte e tastiere), Mauro Patelli(chitarre) e Vincenzo Pastano (chitarre). Durante i concerti Carboni proporrà inoltre brani tratti dall’ultimo album e dal suo repertorio passando da una dimensione acustica ad una più elettrica. L’acquisto dei biglietti per il concerto di Reggio Calabria può essere effettuato online, attraverso il sito del teatro Francesco Cilea e il circuito TicketOne; oppure basta rivolgersi allo stesso teatro Cilea (Corso Garibaldi, Reggio Calabria, 0965/312701), o alla Boutique Taxi (Corso Garibaldi, Reggio Calabria, 0965/332383). Per informazioni consultare il sito internet: www.essemmemusica.it. REGGIO C. - Ornella Vanoni al Teatro Cilea “Più di me ” è il titolo dell’ultimo capolavoro di Ornella Vanoni, l’artista milanese che in questo ultimo album si vede duettare con i maggiori artisti italiani. La sua nuova tournèe teatrale dal titolo “Piu di me tour 2009” toccherà i maggiori teatri della penisola. Anche la Calabria è pronta ad ospitarla precisamente nella Città di Reggio Calabria nel bellissimo Teatro Cilea il 6 aprile, l’evento sarà organizzato dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese e la Nova Star Italia.I tagliandi che sono già in vendita, sono divisi in quattro ordini di posti, posti: primo ordine euro 48,00 comprende tutta la platea e palchi di primo livello; posti di secondo ordine euro 40,00 palchi di secondo livello, posti di terzo ordine euro 35,00 palchi di terzo livello, e loggione euro 25,00. Tutti i prezzi elencati sono compresi di prevendita. Per ulteriori informazioni contattare i numeri di telefono di rete fissa: 0965/312701- 0961- 761471 - 0965/5936441; o ancora consultare il sito www.essemmemusica.it.

REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia... L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: mercoledì 15 aprile 2009, ore 17.00-19.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 13 maggio 2009, ore 17.00-19.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; mercoledì 10 giugno, ore 17.00 - 19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 15 luglio, ore 17.00 - 19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica il dottor Paolo Praticò.

lazioni di coppia, con la partecipazione del dr G. Romeo (medico, psicologo, psicoterapeuta) e della dott.ssa C. Morabito (sociologa); martedì 28 aprile: “Ho fame di...?” - Il rapporto tra il cibo e le emozioni, con la partecipazione della dott.ssa S. Cordiani (psicologa, counselor adleriano); giovedì 07 maggio: “Ecce homo” - L’autostima ed il rapporto con se stessi, con la partecipazione della dott.ssa A. Rossi (psicologa); 21 maggio: “Alla ricerca dell’adrenalina” - La dipendenza da rischio, con la partecipazione della dott.ssa F. Salzone (psicologa). Gli incontri si terranno a partire dalle ore 18.30, presso il Caffè Italia in Via Miraglia n.6 a Reggio Calabria. Psico-bar è ad ingresso libero per tutti . Psico-bar è a cura della dott.ssa Maria Scordo e della dott.ssa Simona Cordiani. Info: 328.1918853/347.9673649 - www.cooperativaimep.it - Prenotazioni: urp@cooperativaimep.it. REGGIO C. - “Miss e Mister Amaranto” Riparte con la nona edizione il concorso “Miss e Mister Amaranto” tour 2009 dedicato alla bellezza e allo sport . L’età per partecipare al concorso è compresa tra i 16 e 26 le caratteristiche valutate da parte delle giurie saranno: bellezza, portamento, fotogenia, personalità. I primi di aprile i inizieranno i casting per le selezioni. Info: 347 7644099 - segreteria@pantanelloclub.it.

RIACE (Rc) - Festival delle migrazioni Riace ha deciso di dar vita alla prima edizione di A – Accoglienza. Festival delle migrazioni e delle culture locali che si svolgerà dal 22 al 24 maggio: un concorso per filmaker aperto a tutti su temi attuali e importanti quali il recupero della memoria, delle tradizioni e della cultura materiale e ancora dell’accoglienza, della solidarietà, della condizione dei profughi e dell’incontro fra culture diverse. Un festival che cerca anche l’interesse dei giovani attraverso una sezione per cortometraggi a tema libero e una su videoclip musicali. Il concorso si articola in quattro sezioni di partecipazione: Cortometraggi a tema libero; Migranti aperto a storie e incontri visti dai migranti e/o dai nativi, in Italia, come in altri paesi, con particolare attenzione al Mediterraneo, nonché a inchieste e reportage sulle dinamiche che si creano nella società, nella politica e nella cultura; Culture locali cultura materiale aperta a film relativi alla ricerca e alla salvaguardia di culture, società, lingue e tradizioni locali, compresa la “cultura materiale”, e il loro rapporto con la modernità; Videoclip Musicali aperta a videoclip musicali a tema libero della durata massima di 6', senza preclusioni di stili o di generi musicali. Gli aspiranti partecipanti dovranno inviare i propri lavori entro il 30 aprile 2009 e troveranno tutte le informazioni sulla iscrizione nel sito www.riaceinfestival.it . L’iniziativa è promossa da: Comune di Riace, Rete Comuni Solidali, Asgi-Associazione Studi Giuridici Immigrazione e Associazione Città Futura Don Giuseppe Puglisi Riace.

REGGIO C. - Circolo Zavattini, proiezioni Anche quest'anno il circolo del cinema "Cesare Zavattini" organizzerà presso la sede del Cai una serie di proiezioni sulla montagna e sul rapporto tra uomo e ambiente. Le proiezioniavranno luogo alle ore 21.00, pres- ROSSANO (Cs) - Stagione teatrale, programma so la sede del club Alpino Italiano sez. Aspromonte in via S. Francesco da Paola, 106 Reggio Calabria. Queste le La città di "Rossano la bizzantina" presenta la stagion 2009 presso il teatro San Marco, Teatro per tutti a Teatro. Prodate in programma: il 21 aprile, martedì 9 giugno. REGGIO C. - “Reggio Calabria film fest” Al via la 5a edizione del “Reggio Calabria film fest retrospettiva sul cinema italiano”. Appuntamento a Reggio Calabria dal 22 al 25 aprileal Teatro Comunale Francesco Cilea. Sarà assegnato il premio "Corto raro" al miglior cortometraggio pervenuto. RENDE (Cs) - “Miele selvatico”, mostra Fino al 29 marzo, presso il New art gallery, l'artista Erminia Fioti presenta la mostra dal titolo "Miele selvatico", testi di Fernanda Stefanelli. RENDE (Cs) - “Cross-Scale”, convegno Fino a oggi, in Aula Magna, su impulso del Dipartimento di Fisica dell’Università della Calabria, avrà luogo il “Workshop on Cross-Scale Coupling in Plasmas”, un convegno di studi dedicato alla presentazione di un nuovo progetto di missione spaziale scientifica, denominata Cross-Scale. RENDE (Cs) - “Donna: lotta, lavoro, politica...” Oggi,alle ore 16.30, all'Università della Calabria (aula Filol.8 - Cubo 28/B) si terrà un'incontro organizzato dall'Unione degli Universitari di Cosenza dal titolo "Donna: lotta, lavoro, politica, antimafia. Uno sguardo oltre". Un'iniziativa importante, posta a chiusura del Centenario della Festa Internazionale delle Donne. Intervengono: Renate Siebert, sociologa e scrittrice; Elena Hoo, pres. Emily Cosenza; Giovanna Vingelli, ricercatrice Unical; Giuliana Mocchi, pres. comitato pari opportunità - Unical.

RENDE (Cs) - Fiorella Mannoia in tour Fiorella Mannoia con il suo nuovo tour teatrale, aprirà il giovedì 12 marzo 2009 al teatro Garden di Rende e venerdì 13 marzo 2009 al Teatro Cilea di Reggio Calabria, la XXIII edizione della rassegna “Fatti di musica Radio Juke Box 2009” ideata e diretta dal promoter Ruggero REGGIO C. - Psico bar, incontri Pegna. L’evento sarà abbinato alla “lotta alle leucemie e La cooperativa Imep, Istituto mediterraneo di psicologia linfomi dell’amena”. La vendita dei biglietti dei concerche riunisce attorno alla dimensione psicologica professio- ti di Fiorella Mannoia a Rende e Reggio Calabria sarà nisti del settore, offre alla cittadinanza reggina una nuova possibile in tutte le prevendite autorizzate elencate al sioccasione di approfondimento riguardo i temi della Psico- to www.ruggeropegna.it (Cosenza: Inprimafila e Bar logia. La formula è quella originale degli Psico bar. Incontri Tosti; Rende: Teatro Garden; Reggio Calabria: Boutique per discutere, condividere e confrontarsi in un contesto da Taxi. Quattro i prezzi dei biglietti: euro 44.50 poltronissvago e aggregazione presso Caffè Italia in Via Miraglia n.6 sima, euro 38,50 poltrona, euro 33,50 ed euro 27,50 per a partire dalle ore 18.30. Di seguito il programma: martedì palchi e galleria. Per informazioni consultare il nume17 marzo: “L’apparenza inganna?”- Stereotipi e pregiudizi ro di telefono di rete fissa di seguito riportato sociali, con la partecipazione della dott.ssa A. Rossi (psico- 0968.441888. loga); giovedì 26 marzo: “Uno, nessuno, centomila” - La comunicazione e le relazioni nell’era di internet, con la partecipazione della dott.ssa C. Morabito (sociologa); martedì 07 aprile: “Crimini di famiglia” - Aspetti psicologici e giuridici dei delitti familiari, con la partecipazione della dott.ssa D. Belmondo (psicologa) e della dott.ssa A. Foti (avvocato, giornalista pubblicista); giovedì 16 aprile: “Quando l’amore fa male” - Dipendenza affettiva, gelosia ed ossessioni nelle re-

Replica lunedì 16 marzo alle ore 21.00.

RENDE (Cs) - Spettacolo Teatro Rossosimona Teatro Rossosimona, la compagnia diretta dall’attore e regista Lindo Nudo, torna in scena con un omaggio all’incanto senza tempo del palcoscenico. È in programma per sabato 14 marzo alle ore 18.30 al Piccolo Teatro Unical la prima di Antoine e Giacomino e il mistero del teatro abbandonato.

gramma: 16 marzo, Paola Quattrini - Ray Lovelock "I ponti di Madison Country" tratto dall'omonimo romanzo di Robert James Waller; adattamento Lorenzo Salveti con R. Rigillo, A.Marverti, M.G.Laurino; scene Bruno Buonincontri; costumi Bartolomeo Giusti; musiche di Armando Trovajoli; regia Lorenzo Salveti; (Unica data in Calabria);27 marzo, ente nazionale del balletto-balletto di Roma "Lo schiaccianoci", con la partecipazione straordinaria di Andrè De La Roche; regia e coreografia Mario Piazza; musiche Petr Il ic Cajkovskij; nuovo libretto ed elaborazione drammaturgica, Riccardo Reim; 17 aprile, Adolfo Adamo in "Serendipity" con Chiara Pavoni; musiche E.Cupellini, C.Rizzuti; scenografia N.Tornello; regia di A.Adamo, (Unica data in Calabria); 22 aprile, compagnia Corrado Abbati in collaborazione con associazione internazionale operetta Trieste con gli allestimenti dell’ente lirico teatro G. Verdi Trieste presentano: "Al cavallino bianco" di Hans Muller e Erik Charell; musiche di Ralph Benatzky; orchestra dal vivo - direttore Marco Fiorini;adattamento e regia Corrado Abbati (Unica data in CalabriaCampagna abbonamenti: abbonamento poltronissima, euro 80.00; abbonamento poltrona euro 60.00; abbonamento speciale “Carta Giovani” euro 40.00; speciale abbonamenti famiglia: due abbonamenti interi (poltronissima o poltrona) danno diritto ad un abbonamento omaggio per un figlio di età inferiore a 14 anni. A tutti gli abbonati verrà offerto l’ingresso gratuito per lo spettacolo “Serendipity" del 17 aprile. Biglietti: platea poltronissima euro 20.00; A Teatro con (Se acquisti due biglietti poltronissime) euro 35,00; platea poltrona euro 15.00; A Teatro con (Se acquisti due biglietti poltrona) euro 25,00; galleria euro 10.00; cinque con (Per gruppi di sei) euro 50,00. Acquisto biglietti presso il Teatro San Marco tre giorni prima di ogni spettacolo.Biglietti spettacolo “Serendipity” del 17 aprile; platea (posto unico) euro 10.00; galleria (posto unico) euro 5.00. Informazioni generali sulla stagione duemilanove saranno presenti nella rete internet ai seguenti indirizzi: \n www.rossano.eu - www.generazionefutura.com - www.sibarinet.it - www.teatro.org www.jblasa.com; e-mail: ufficio stampa@rossano.eu; info@generazionefutura.com; 360/39.56.26; 0983/529.224. Tutti possono usufruire gratuitamente del servizio di prenotazione telefonica. La prenotazione bloccherà le poltrone fino ad un giorno prima dello spettacolo, trascorso questo tempo se i biglietti non verranno ritirati le poltrone verranno rivendute. SAN PIETRO A M. (Cz) - “Il teatro è vita” E’ al via la II stagione teatrale “Il teatro è vita”. La manifestazione è organizzata dall’associazione “Pier Giorgio Frassati” di San Pietro a Maida in collaborazione con: l’Aido (Associazione Italiana Donazione Organi); l’Atec (Associazione Trapiantati Epatici Calabresi); la Proitalia (Dipartimento Cultura e Donazione Organi), con il patrocinio dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro e sostenuta dalla Mediabet. Questi gli appuntamenti previsti: 28 marzo 2009“Fra-Intendimenti…D’Amore” di Davide Cavuti con Nathalie Caldonazzo ed Edoardo Siravo; 18 aprile 2009 “Volare” di Dario D’Ambrosi con Dario D’Ambrosi e Lorenzo Alessandri e per finire sabato 30 maggio 2009 “Concerto del Complesso Bandistico Giovanni Paolo II” di San Pietro a Maida”. L’Ingresso è gratuito.


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Selezioni per la costituzione della banda musicale “Giuseppe Rossi” a Vibo Valentia

“Marlene” in scena a Soverato IL CARTELLONE

Concorso enologico internazionale a partire dal 22 maggio

SCALEA (Cs) - Global beat moviment Il 12 luglio 2009, in località Riva Chiara di Sellia M., serata al locale Tarantula con i "global beat Moviment" un mix di tarantella, pizzica, ska e reggae. SETTINGIANO (Cz) - Booling Center Il Booling Center, aperto durante la settimana tranne il lunedì, comunica le proprie promozioni: martedì e mercoledì "Più giochi e meno paghi", giovedì e domenica "Promozione coppia", sabato "Birillo rosso". SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza sul sito www.movidacommunity.it. SIDERNO (Rc) - Premio “Armando La Torre” E’ indetta la sesta edizione del Premio Letterario Città di Siderno “Armando La Torre” che si articola nelle sezioni di narrativa e saggistica. Il premio, patrocinato dal Comune di Siderno, dalla Regione Calabria e dalla Provincia di Reggio Calabria, gode del riconoscimento del Ministero per i Beni e le Attività culturali. Regolamento: narrativa, si partecipa con opere di narrativa scritte in lingua italiana e pubblicate dal 1° gennaio 2008 alla data del presente bando. Ogni autore o Casa Editrice può partecipare con più opere, presentando per ognuna di esse cinque copie; saggistica: si partecipa con opere di saggistica scritte in lingua italiana e pubblicate dal 1° gennaio 2007 alla data del presente bando. Ogni autore o Casa Editrice può partecipare con più opere, presentando per ognuna di esse cinque copie; giuria: le opere saranno esaminate da una giuria tecnica composta da autorevoli esponenti del mondo della cultura, il cui giudizio è insindacabile ed inappellabile. Per partecipare gli autori e/o le Case Editrici devono fare pervenire le opere, con l’indirizzo ed il recapito telefonico dell’autore e l'indicazione della sezione per la quale concorrono, entro la data del 30 aprile 2009 al seguente indirizzo: Premio letterario Città di Siderno presso Aldo De Leo Via C.Battisti, 75 - 89048 Siderno (Rc). La partecipazione al premio comporta la piena accettazione del presente bando. SOVERATO (Cz) - Al Bar Mario Al Bar Mario: mercoledì dott. why; giovedì isa e il suo karaoke; venerdì drug queen francys; sabato, fadingf roods in concerto; domenica, tesy voice superkaraoke. Venerdi 13 marzo, San remo drug queen su prenotazone tavoli info 3280715176 - www.bar-mario.com. SOVERATO (Cz) - Patrick’s night Luppolo e Farina a Soverato in via Chiarello 38 entra nella movida calabrese con un evento di tradizione irlandese: Patrick's night con partneship d'eccezione la Guinness, venerdì 13 marzo. Musica e animazione con le ragazze del Coyote Ugly. Sabato 14 marzo, invece la presenza della radio Rds. In più ogni serata sarà ricca di gadgets e premi per tutti. Info: 328/3774807.

SOVERATO (Cz) - Teatro del Grillo Ha ufficialmente avuto inizio la stagione 2009 del Teatro del Grillo di Soverato, che da gennaio a fine aprile ospiterà eccellenti compagnie del teatro italiano oltre alla Compagnia della scuola di teatro Spazioscenico e alla Compagnia del Grillo. Programma: domenica 15 marzo, sarà la volta di un cast di straordinari interpreti per rievocare il percorso umano e artistico della Dietrich, che per decenni e fino ai nostri giorni ha sollecitato l’immaginario collettivo. “Marlene”, ultima fatica di Giuseppe Manfridi e novità assoluta della stagione teatrale in corso, vede in scena, per la regia di Maurizio Panici, un’intensa Pamela Villoresi, accompagnata, tra gli altri, da Orso Maria Guerrini e David Sebasti. Domenica 22 marzo, sarà la volta de “L’amore mio non può”. Nel settantennale delle leggi della vergogna razzista, una strepitosa Manuela Kustermann trasforma in poesia una realtà maledettamente violenta. Dall’omonimo romanzo di Lia Levi uno spettacolo applauditissimo. Concluderà la stagione, a partire da sabato 25 aprile, la nuova produzione della Compagnia del Grillo: “Rumori fuori scena” per la regia di Claudio Rombolà. Una irresistibile storia di teatro nel teatro dove ritmo, equivoci e colpi

di scena fanno del testo di Frayn una delle farse più fortunate degli ultimi trent’anni. Costo abbonamento a 5 spettacoli 88,00. Turno A: pomeridiana ore 17.00 o primo giorno di rappresentazione. Turno B: serale ore 21.00 o secondo giorno di rappresentazione. Gli abbonati alla stagione precedente possono confermare il posto telefonando o lasciando un messaggio al N. 0967 -23156 oppure tramite e-mail all’indirizzo di posta elettronica di seguito riportato "teatrodelgrillo@libero.it". SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: sabato 21 marzo, Gaia De Laurentis “Sottobanco” regia Claudio Beccaccini; Sabato 4 aprile Tosca D’Aquino “Ogni anno punto e a capo” di Eduardo De Filippo; giovedì 16 aprile, Sorelle Marinetti “Non ce ne importa niente regia Max Croci”; sabato 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; domenica 3 maggio Giorgio Albertazzi “Lezioni americane “di Italo Calvino. SOVERATO (Cz) - Cura malattia vascolari, simposio Giorno 21 marzo, a Soverato presso l’Hotel Villa Ersilia, si svolgerà il primo simposio calabrese sulla diagnosi e cura della malattie vascolari venose degli arti inferiori, che avrà per tema “L’Insufficienza venosa cronica: dall’epidemiologia al trattamento laser mininvasivo”, presidente: Christian Baraldi. I sessione: ore 8.30, registrazione dei partecipanti; ore 9.00, presentazione del Simposio, dott. Christian Baraldi, presidente del simposio; saluto delle autorità, dott. Vincenzo Ciconte, presidente dell’ordine dei medici chirurghi della Provincia di Catanzaro, direttore generale Az. Ospedaliera Pugliese-Ciaccio; dott. Raffaele Mancini, sindaco della città di Soverato; II sessione: “Epidemiologia e prima diagnosi”, moderatori: dott. Christian Baraldi, dott. Antonio Guerra; ore 9.30, Epidemiologia e classificazione dell’insufficienza venosa cronica (Ivc), dott.ssa Concetta Minacapelli; ore 9.45, La fisiopatologia dell’insufficienza venosa cronica superficiale, dott. Sergio Filippo; ore 10.00, Il medico di medicina generale ed il percorso diagnostico dell’Ivc, dott. Francesco Milano; ore 10.15, discussione interattiva con i partecipanti; coffee break - dalle ore 10.35 alle ore 10.55; III Sessione: Aspetti clinico-chirurgici nella diagnosi e trattamento dell'insufficienza venosa cronica e delle varici, moderatori: dott. Leonardo Calabretta, dott.ssa Maria Rachele Filicetti; ore 11.00, L’EcocolorDoppler nell’Ivc: da strumento diagnostico ad ausilio terapeutico, dott. Domenico Migaldi; ore 11.15, La chirurgia tradizionale nel trattamento dell’Ivc e delle varici: indicazioni e limiti, dott. Filippo Meduri; ore 11.30, Il Laser Endovenoso nel trattamento dell’Ivc e delle varici: materiali d’uso, tecnica operatoria e criteri di inclusione, dott. Christian Baraldi; ore 12.00, discussione interattiva con i partecipanti; lunch bouffet - dalle ore 12.20 alle ore 13.20; IV sessione: Casi clinici (Laser endovenoso), complicanze e controllo post-operatorio, moderatori: dott. Maurizio Cipolla, dott. Giuseppe Luppino; ore 13.30, Conseguenze dell’Ivc degli arti inferiori: dall’edema all’ulcera flebostatica, dott. Elia Diaco; ore 13.45, Il Laser Endovenoso nel trattamento delle vene safene interne, esterne e delle ulcere flebostatiche (Relazione e presentazione video), dott. Christian Baraldi; ore 14.00, L’EcocolorDoppler di controllo, dott. Francesco Chirico; ore 14.15, L'Elastocompressione pre e post-operatoria, dott. Pasquale Fiore; ore 14.30, La prevenzione della Tvp con antitrombotici nel paziente varicoso, dott.ssa Loredana Pileggi; ore 14.45, discussione interattiva con i partecipanti; V sessione: Trattamento post-operatorio e riabilitazione, moderatori: dott. Aldo Smiraglio, dott. Luigi Massara, dott. Rosario Militano; ore 15.15, Trattamento endovenoso con laser risultati, complicanze e possibili trattamenti, dott. Christian Baraldi; ore 15.30, Trattamento della Tvp, dott. Giovanni Vaccaro; ore 15.45, Il trattamento domiciliare antitrombotico: chi, quando, come e per quale durata, dott. Gennaro De Nardo; ore 16.00, Follow up e riabilitazione vascolare, dott.ssa Rosita Lucà; ore 16.15, discussione interattiva con i partecipanti; ore 16.35, svolgimento dei test per il riconoscimento dei crediti formativi Ecm; ore 16.45, chiusura dei lavori e conclusione del simposio, dott. Christian Baraldi.

SQUILLACE (Cz) - Visite guidate L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria, offre il servizio di visita guidata alla rassegna espositiva allestita al Complesso monumentale del San Giovanni Catanzaro dedicata ai pittori del seicento Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti info www.calabriaguide.it 0961-34618 333-8002471. Inoltre, la stessa associazione, mette tutti i giornidalle 9.30 alle 12.30,

e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico Scolacium di Borgia. Per ulteriori informazioni contattare i numeri di tel: 0961/34618 - 368/7376942 - 347/1094691 320/0473698 - oppure consultare il sito internet di seguito riportato www.calabriaguide.it. TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Per ulteriori informazioni telefonare: 0961/34618 - 368/7376942 329/9149079 - 347/8871177 - o visitare il sito www.calabriaguide.it. TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, (tranne il lunedì) con orari 9.30-12.30 e 16.00-19.00. VIBO V. - Costituzione banda musicale Il Polo Didattico di Catanzaro del Conservatorio “F. Torrefranca” di Vibo Valentia, ha avviato le selezioni per la costituzione della banda musicale “Giuseppe Rossi”che prende il nome dell’Istituto che ospita gli allievi che studiano musica nella città di Catanzaro. Il modulo di iscrizione per partecipare alle audizioni si potrà ritirare presso la Segreteria del Polo Didattico sito in Largo Fiorentino (pal. Ex Istituto Rossi) e si terranno nella stessa sede nei giorni oggi- 18 e 25 marzo 2009 dalle ore 15,00. CALABRIA - “Dialoghi sulla scienza” “Dialoghi sulla scienza”, manifestazione diretta da Raffaele Gaetano, torna con una serie di appassionanti appuntamenti a Lamezia Terme, Catanzaro e Soverato. Prestigiosi ospiti della manifestazione saranno: Edoardo Boncinelli con un incontro dal titolo “Come nascono le idee” (Liceo Scientifico “G. Galilei” di Lamezia Terme, il 14 marzo ore 10.00); Felice Cimatti con un incontro dal titolo “Come pensano gli animali” (Liceo Scientifico “A. Guarasci” di Soverato, il marzo, ore 10.00); Antonino Zichihi con un incontro conclusivo dell’intera rassegna con un incontro dal titolo “Tra fede e scienza” (Teatro Politeama di Catanzaro, il 25 marzo 2009 ore 18.00). L’intera rassegna, con la direzione artistica di Raffaele Gaetano, è stata promossa dalla Presidenza della Provincia di Catanzaro, realizzata in collaborazione con la Città di Catanzaro, e con diversi partners: Alindar industrie cucine, Grafiche Gigliotti, Lamezia Europa, Sisa Supermercati Italiani, SPI Finestre e Persiane, Koinè Centro Studi. Per informazioni, fino ad esaurimento posti, cell. 347/4844004. CALABRIA - Concorso enologico internazionale La curiosità degli eno-appassionati per le bottiglie originali da inserire nelle proprie collezioni si unisce in una formula di marketing territoriale innovativa con il web. Per l’edizione 2009 de “La Selezione del Sindaco”, il concorso enologico internazionale che elegge il vino-simbolo delle Città del Vino di tutta Italia (dal 22 al 24 maggio, Istituto Agrario di San Michele all’Adige, Trento; info www.selezionedelsindaco.it), la piccola produzione d’eccellenza italiana sbarca sul web e punta all’e-commerce: per conoscere o acquistare le originali bottiglie dell’unica rassegna internazionale che prevede la partecipazione congiunta dell’azienda e del comune in cui sono localizzati i vigneti, riservata ai vini Docg, Doc e Igt con una produzione tra le 1.000 e le 50.000 bottiglie, basterà un click su www.dilloconilvino.it. Questo è l’obiettivo di un accordo che le Città del Vino hanno sottoscritto con il nuovo portale www.dilloconilvino.it che prevede la partecipazione al concorso senza oneri per le aziende che si associano al servizio.


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il Domani Mercoledì 11 Marzo 2009 39

Sport

IL GIUDICE SPORTIVO

IL PATRON DEL GENOA

In serie A nove squalificati De Rossi si prende due giornate

Il consiglio di Preziosi agli arbitri: fate yoga

Champions La Juventus pareggia 2-2 con il Chelsea e va fuori Gli inglesi recuperano prima la rete di Iaquinta, poi un rigore di Del Piero

Amara Europa bianconera Tecnico e squadra a confronto per oltre un’ora In casa viola si cerca di ritornare alla serenità

Assenze decisive Gli ospiti reclamano un gol fantasma Juventus (4-3-3): Buffon 5,5; Grygera 5, Mellberg 6, Chiellini 5,5, Molinaro 6; Marchisio 6, Tiago 6, Nedved sv (13’ pt Salihamidzic 6); Iaquinta 7 (16’ st Giovinco 6,5), Trezeguet 6,5 (33’ st Amauri ), Del Piero 6,5. A disp. Manninger, Ariaudo, Zebina, Poulsen. All. Ranieri 6 Chelsea (4-1-3-2): Cech 6; Bosingwa 6, Alex 6 (43’ st Carvalho sv), Terry 6, A. Cole 6; Mikel 6,5 (20’ st Belletti 6,5); Ballack 6, Essien 7, Lampard 7; Anelka 6, Drogba 7. A disp. Hilario, Mancienne, Malouda, Deco, Kalou. All. Hiddink 6,5 Arbitro: Mallenco (Spa) 4,5 Marcatori: 19’ pt Iaquinta (J), 46’ pt Essien (C), 29’ st rig. Del Piero (J), 38’ st Drogba (C) Espulso: al 25’ st Chiellini (J) per doppia ammonizione Ammoniti: Salihamidzic, Cech, Drogba, A. Cole, Anelka, Del Piero TORINO - La Juve saluta l’Europa. Il Chelsea riesce a riprenderla per ben due volte, prima su Iaquinta, poi su Del Piero, inchiodando il punteggio finale sul 2-2. La squadra di Hiddink approda ai quarti con pieno merito. Ranieri vara un ‘falso’ 4-4-2 con Iaquinta schierato sulla fascia destra, ma pronto a lanciarsi sulla linea di Del Piero e Trezeguet, andando di fatto a comporre un tridente. Hiddink risponde con Lampard a supporto di Drogba e Anelka. La Juve parte con un veemente forcing a tutto campo che mette in difficoltà gli inglesi. Dopo tredici minuti Nedved, toccato duro in un paio di occasioni, deve abbandonare il match. Gli subentra Salihamidzic. Il Chelsea si fa pericoloso con Anelka, lanciato verso Buffon, ma il guardialinee sbandiera un dubbio fuorigioco (16’). Pochi giri d’orologio e bianconeri in vantaggio. Splendida combinazione Iaquinta-Trezeguet, che con una triangolazione superano la linea difensiva dei Blues, con il numero 9 che infila Cech in diagonale (19’).

Prandelli suona la carica “Fiorentina, basta alibi”

Essien si avventa sul pallone e realizza la prima rete del Chelsea

Le partite in tv CHAMPIONS LEAGUE STASERA, ore 20.45 Manchester United-Inter Roma-Arsenal Barcellona-Lione Porto-Atletico Madrid

Rai Uno -

Sky Sport 1 Sky Sport 3 Sky Calcio 3 Sky Calcio 4

Premium C. 24 Diretta Calcio 1 Diretta Calcio 2 Diretta Calcio 3

L'UDINESE IN UEFA DOMANI 20.45 Udinese-Zenit

Sky Sport 1 ANSA-CENTIMETRI

Olimpico in festa. Ma il Chelsea si scuote, seppur con una manovra piuttosto lenta e prevedibile. La Juve arretra troppo, mossa non intelligente quando si ha di fronte campioni del calibro di Drogba e compagni. Dalla pressione degli ospiti nasce una punizione dal limite. Tiro di Drogba a fil di palo, Buffon si distende e riesce a intercettare la palla, che però sembra varcare la linea bianca (43’). Gli inglesi invocano a

gran voce il gol, ma l’arbitro dice di no. Non fanno in tempo a placarsi le proteste che arriva il pareggio. Conclusione dalla distanza di Lampard, deviazione decisiva di un bianconero che alza la traiettoria quel tanto che basta per indirizzare la palla sulla traversa e, con Buffon a terra, tap in vincente di Essien. L’Olimpico, stavolta, rimane gelato. La ripresa si apre, come prevedibile, con un Chelsea che pensa più

che altro ad amministrare, e con una Juve che prova l’assalto. Ma le idee degli uomini di Ranieri sono confuse. Si cerca il lancio in avanti, sperando nella fiammata di uno tra Del Piero e Trezeguet. Ranieri se ne accorge e fa entrare Giovinco (15’). Gli fa posto Iaquinta. Al 19’ Cech è chiamato a una parata impegnativa su un colpo di testa di Trezeguet, ben servito da Del Piero (19’). Chiellini viene espulso per doppia ammonizione (25’). L’inferiorità numerica sembra però rinvigorire i padroni di casa. Tiago si guadagna una generosa punizione dal vertice sinistro dell’area, il seguente tiro di Del Piero viene intercettato con le mani da Belletti, che in barriera salta con le braccia verso l’alto. Calcio di rigore netto, che il capitano trasforma: 2-1. Ma è una gioia che dura poco. Drogba, servito in area da Ballack, infila Buffon, mettendo la parola fine sul cammino bianconero in Europa. Gli altri risultati: Bayern-S. Lisbona 7-1; Panathinaikos-Villarreal 1-2; Liverpool-Real Madrid 4-0. Si qualificano Bayern, Villarreal e Liverpool.

L’inglese lamenta una distorsione alla caviglia: difficile il suo impiego a Siena

Guai per Beckham, Kakà ancora out MILANO - La vittoria sull’Atalanta e i contemporanei passi falsi delle altre pretendenti al terzo posto hanno riportato ottimismo in casa Milan verso la rincorsa alla prossima Champions League. Ma, in vista della trasferta di Siena, Carlo Ancelotti deve fare i conti con i soliti infortuni a cui se n’è aggiunto uno nuovo, quello di David Beckham. A due giorni dall’annuncio ufficiale del prolungamento della sua avventura rossonera fino a giugno, l’inglese nell’allenamento di ieri si è fermato per una distorsione di primo grado alla caviglia destra. La prima

Lo Spice boy

diagnosi non è allarmante, ma è difficile che possa giocare domenica e solo nei prossimi giorni si capiranno i tempi di recupero. Un proble-

ma non da poco per Ancelotti, visto che non sono ancora recuperati al 100% Seedorf, Ambrosini, Ronaldinho e soprattutto Kakà. Il numero 22 si è infortunato al piede il 7 febbraio, con la Reggina, e non è un caso se, senza di lui, i rossoneri hanno fatto parecchia fatica e sono andati incontro all’eliminazione dalla Coppa Uefa. Dopo un mese si sono anche diffuse voci che dipingevano il brasiliano come un ’malato immaginario’, ma ieri Adriano Galliani le ha smentite perentoriamente. «Chi pensa che Kakà non abbia voglia di tornare a giocare è fuori di

melone - ha detto l’ad - Il suo senso di appartenenza e la sua volontà che il Milan raggiunga gli obiettivi sono totali». E per chiarire la situazione, è intervenuto il diretto interessato. «Non appena riuscirò a gestire il dolore, tornerò a giocare», ha spiegato Kakà rivelando che il guaio interessa una zona particolarmente delicata, ovvero l’articolazione di Lisfranc: «Purtroppo è un infortunio che non capita spesso: serve un po’ di tempo per recuperare perchè in quella zona passano diversi tendini che si infiammano in continuazione ogni volta che carico».

FIRENZE - «Sono molto soddisfatto di questo confronto, ho trovato nei giocatori lo stesso mio stato d’animo, quello di chi si sente ferito nell’orgoglio e vuole dimostrare di avere tanti valori. Ci aspettano undici match point. D’ora in poi nessuno avrà più alibi, nessuno dovrà avere più paura». Cesare Prandelli è uscito rasserenato dal faccia a faccia avuto con la squadra dopo la sconfitta interna e la brutta prestazione di domenica con il Palermo. Un faccia a faccia durato un’ora e mezzo. «Adesso siamo tutti molto più sollevati e convinti ha spiegato il tecnico della Fiorentina - Peraltro nessuno si è tirato indietro, tutti hanno voluto assumersi la propria responsabilità. Hanno capito che si può avere paura ma non subirla, ho visto la rab-

bia e la carica giuste». Un aspetto fondamentale per affrontare un finale di stagione quanto mai impegnativo, in cui i viola saranno chiamati a difendere il quarto posto.

Lotito si dice convinto della permanenza del mister

Lazio, scoppia la grana Rossi “Il rinnovo ? Dipende da me” ROMA - «Il contratto è l’incontro della volontà delle due parti e quindi Delio Rossi ha ragione a dire che anche lui deciderà del suo futuro. Ma da parte della Lazio, e la mia posizione in tal senso è chiara, Ros-

si rappresenta il presente e il futuro della società». Non usa mezzi termini il presidente della Lazio, Claudio Lotito, nel confermare sulla panchina della società biancoceleste il tecnico Delio Rossi, in scadenza di contratto a fine stagione. «Le tempistiche del contratto devono essere idonee - ha aggiunto Lotito - Sicuramente tra non molto tempo andrò da Delio con un progetto concreto, che prevede anche il progetto dello stadio, e un organico inattaccabile sotto il punto di vista dei rinnovi di alcuni giocatori (Pandev) e dei riscatti di Zarate e Matuzalem». Ma Delio Rossi frena: «La conferma dipende da me». L’allenatore romagnolo ribadisce di voler restare. «Ancora non abbiamo discusso il mio futuro, nel momento in cui si farà vedremo quello che pensano loro e quello che penso io».

Ieri il vertice chiarificatore tra il patron e il dg Marino

Il Napoli conferma Reja fino a giugno Poi il ribaltone con Donadoni o Delio NAPOLI - La lunga giornata del possibile ribaltone in casa Napoli si è conclusa con la fiducia a Reja. Con l’ombra di Donadoni (nella foto), ma soprattutto quella di Delio Rossi, che restano sullo sfondo. Un martedì che è corso via tra mille notizie, l’attesa di Edy Reja in quel di Castelvolturno e il summit a Roma che doveva decidere il destino del tecnico azzurro. Il presidente Aurelio De Laurentiis ha incontrato il dg Pierpaolo Marino. Secondo quanto emerso, la volontà del patron (contraria a quella del dirigente) era quella di voltar pagina subito e di

affidare la squadra all’ex ct della Nazionale, Roberto Donadoni. Quest’ultimo, però, non ha accettato l’idea di subentrare in corsa.


40 Mercoledì 11 Marzo 2009 il Domani

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Sport

Champions Il portoghese si difende per fermare il Manchester

Le trappole di Mourinho Inter col solo Ibra in avanti Ferguson rifiata Rio Ferdinand sarà regolarmente al centro della difesa MANCHESTER - Due risultati utili su tre (ma il pari deve essere con gol) e una tradizione personale favorevole nel confronto a distanza con Alex Ferguson. Josè Mourinho si gioca le sue chance alla roulette dell’Old Trafford. Ben sapendo però di dover sfidare un tabù: negli ultimi due anni i nerazzurri sono usciti sempre agli ottavi. E’ un tecnico che si esalta nelle sfide impossibili, ma sa che eliminare i campioni del mondo è un’impresa titanica. Dovesse vincerla diventerebbe una specie di eroe, e con un sottile piacere farebbe ammutolire anche i suoi detrattori, che in Italia sono tanti, forse troppi. «In Italia ho avuto settimane di passione», dice, ancora amareggiato dai veleni del dopo-Roma. Manchester Uni-

MANCHESTER ore 20.45

4-2-3-1

Stadio Old Trafford

Van der Sar

O’Shea

Fletcher C. Ronaldo

Carrick Rooney

All. José MOURINHO

ted-Inter deve ancora cominciare ma lo show dei due allenatori è già scattato. Ferguson dice che sarà una partita dalla grande forza d’urto, ma anche molto tattica, con lo spettro dei supplementari e dei rigori, ma i suoi ’Red Devils’ sono

A disposizione Foster, Neville, Evans, Scholes, Nani, Giggs, Tevez

Park

Berbatov Ibrahimovic

Stankovic Zanetti

Muntari

A disposizione Toldo, Rivas, Maxwell, Figo, Mancini, Balotelli, Adriano

INTER

All. Alex FERGUSON

Evra

Vidic

Ferdinand

MANCHESTER

Cambiasso Vieira Samuel

4-3-2-1

Santon

vaccinati (l’anno scorso dal dischetto vinsero la finale). Sa di aver plasmato una ’macchina’ pressochè perfetta, dalla quale al momento opportuno sa tirare fuori il meglio. Per questa sfida cruciale per i destini delle loro squadre sia lui sia

Maicon

Cordoba

ARBITRO Wolfgang Stark (GERMANIA) ASSISTENTI Kadach e Wezel IV UOMO Perl

E’ sereno e come sempre sicuro di sé Josè Mourinho Dalla gara dell’Old Trafford, il tecnico portoghese si attende una grande prova dalla sua squadra

Mourinho recuperano i loro titolari in difesa. Nell’Inter Samuel farà coppia centrale con Cordoba, anche gli inglesi possono tirare un sospiro di sollievo per Rio Ferdinand e O’Shea. «Siamo pronti - dice il tecnico nerazzurro - sappiamo

cosa fare e come creare loro problemi. Per me giocare partite come queste è un piacere». Cinque anni fa la sua prima qui a Manchester, allora nessuno lo conosceva. Adesso gli inglesi stravedono per lui e lo rimpiangono: «Sapere questo fa be-

Julio Cesar

ne al mio ego, non come in Italia dove è sempre tutto un dramma». Non è escluso che possa presentarsi con Ibrahimovic unica punta, con Adriano o Balotelli pronti a entrare all’occorrenza. Dietro lo svedese Stankovic e Muntari, davanti alla difesa a fianco a Cambiasso e Zanetti la novità potrebbe essere Vieira. «Vedo una partita per gente che sopporta bene la pressione», predica Mourinho, che ammette: «Dobbiamo stare attenti ai loro contropiede, loro sono i migliori e sono molto più veloci di noi».

Formula 1 Onorificenza per Hamilton Champions Lunga la lista di acciaccati e infortunati. C’è fiducia sull’impiego di Totti

Il Kers non funziona Novità Spalletti: “Vincere anche giocando male” La Ferrari si blocca La Roma in emergenza tenta di ribaltare l’Arsenal Pizarro, Aquilani e Doni non al meglio, Vucinic stringe i denti Mexes ha la febbre

Raikkonen durante i test

BARCELLONA - Sul circuito di Catalunya, la giornata di test Ferrari si è conclusa in anticipo per un problema al sistema di raffreddamento del Kers. Il guasto ha costretto Raikkonen a interrompere al 55/o giro la simulazione del weekend di Gran Premio (qualifiche e gara). Il pilota finlandese è risultato comunque il più veloce rispetto ai piloti degli altri team, girando 1’20’’314. Le prove della Ferrari sul circuito catalano proseguiranno oggi con Felipe Massa. Intanto Lewis Hamilton è stato insignito della prestigiosa onorificenza di Membro dell’Impero Britannico conferitagli direttamente dalla Regina Elisabetta. Il 24enne pilota anglo-caraibico, il più giovane campione mondiale nella storia della Formula Uno, si è detto «felicissimo» per la consegna del titolo di Mbe, l’onorificenza minima della Corona britannica. «La Regina mi ha detto che ha guardato con attenzione gli ultimi giri dell’ultima gara, mi ha chiesto della vettura» ha raccontato Hamilton al termine della cerimonia.

Ciclismo In gara anche Rebellin, Di Luca e Petacchi

Scatta la Tirreno-Adriatico Cancellara alla ricerca del bis

LIVORNO - Scatta oggi con la Cecina-Capannori di 147 chilometri la 44esima edizione della TirrenoAdriatico. Ci sarà Fabian Cancellara. Lo svizzero, al successo lo scorso anno, ha dovuto rinunciare alla Montepaschi-Strade bianche, ma vuole dimostrare di essere già in forma per la campagna del nord. Ci sarà anche Alessandro Ballan. Il campione del mondo ha avuto problemi gastro-intestinali la scorsa settimana, ma ha recuperato. Al via anche Rebellin, Di Luca, il campione italiano Filippo Simeoni. Per i traguardi veloci si candidano Tom

Fabian Cancellara

Boonen, Alessandro Petacchi, Filippo Pozzato, Mark Cavendish e Daniele Bennati. Conclusione domenica a San Benedetto del Tronto.

ROMA - Tanti problemi e uno Spalletti ottimista: «Il passaggio del turno è difficile ma del tutto possibile». Arriva l’Arsenal a Roma, per il ritorno degli ottavi Champions, e in uno snodo cruciale della sua quarta stagione giallorossa la Roma si ritrova con l’infermeria piena e la squadra incerottata. Ma anche con uno Spalletti molto concreto: «Ora basta giocare bene: quel che conta è vincere. Non fanno così anche gli altri?», è l’insolita parola d’ordine dell’allenatore giallorosso. Dovrà fare di necessità virtù, la sua Roma chiamata a rimontare l’1-0 dell’Emirates contro un Arsenal che non è più la macchina da gioco delle passate stagioni, ancora priva di Fabregas e Adebayor, ma che fa ancora paura. E non solo per il recupero di Walcott ed Eduardo. Questa volta la conta degli indisponibili è d’attualità in casa Roma. Sono tanti i dubbi sull’undici che stasera scenderà in campo contro gli inglesi e non è perchè Spalletti provi a fare un po’ di tattica prepartita. Totti ieri si è allenato con i compagni ma non sta bene, Aquilani è uscito dal campo dopo dieci minuti di lavoro e il paradosso è che alla fine potrebbe essere in vantaggio lui perchè sta comunque meglio di Pizarro che ieri ha solo corso a parte. Doni ha diversi problemi (spalla e ginocchio), e se non fosse un ottavo di finale di Champions non giocherebbe. Juan ha di nuovo problemi muscolari ma alla fine dovrebbe rischiare e andare in campo, Mexes ieri era a letto con la febbre: insomma, una sorta di lazzaretto. Senza contare che Vuci-

ROMA ore 20.45

4-2-3-1

Stadio Olimpico

Doni

Motta

Riise

Mexes

Juan Aquilani

Brighi Baptista

Taddei

A disposizione Artur, Loria, Diamoutene, Pizarro, Tonetto, Montella, Menez

Vucinic Totti

Van Persie

Eduardo A disposizione Fabianski, Djourou, Song, Ramsey, Vela, Bendtner, Walcott

ARSENAL All. Arsène Wenger

nic ormai da qualche tempo si cura per una fastidiosa lombalgia, Menez è rientrato da qualche giorno dopo aver smaltito un infortunio ma si è dovuto rifermare per la febbre e non ha certo una partita

ROMA All. Luciano SPALLETTI

Sagna

Denilson

Nasri

4-4-2

Ebouè Diaby

Clichy

Gallas Tourè

Almunia

ARBITRO Manuel Mejuto Gonzalez (SPAGNA) ASSISTENTI Jimènez e Ibanez IV UOMO Vitienes

nelle gambe. A tutto questo si deve aggiungere che Panucci non è più nelle liste Uefa, Cicinho, Perrotta e Cassetti sono infortunati, e De Rossi è squalificato. «Noi siamo diversi da quelli visti a Londra - ha

concluso Spalletti - e soprattutto abbiamo il sostegno del nostro pubblico: questo può fare la differenza». L’Arsenal ieri è arrivato a Roma con 3 ore di ritardo per un guasto all’aereo.

Tennis Il presidente Fit parla della vigilia agitata della sfida con la Slovacchia

Seppi, le scuse dopo l’ammutinamento L’Italia ha rischiato di sprofondare in D

ROMA - Dall’ammutinamento alle scuse con il rischio di vedere l’Italtennis retrocessa in serie D. Quanto accaduto prima della sfida di coppa Davis tra Italia e Slovacchia, con protagonista Andreas Seppi ufficialmente fuori causa perchè infortunato, poteva finire in una ’tragedia sportiva’ che ha rischiato di coinvolgere tutto il resto della squadra. A ricostruire la convulsa vigilia del match di Cagliari è il presidente della Fit, Angelo Binaghi, secondo cui il tennista di punta azzurro ha tentato di portare sulla strada del forfait an-

Andreas Seppi

che i suoi compagni spingendoli a non entrare in campo. Quella dell’Italia (un 4-1 agli slovacchi che è valso l’accesso allo spareggio per salire in serie A di Davis) è stata una vittoria agrodolce con il mancato ammutinamento e per evitare il peggio c’è voluto l’intervento in prima persona di Binaghi. «Mercoledì ho incontrato Seppi - ha ricordato il n.1 della Fit - e mi ha detto di non voler giocare per una decina di motivazioni tra cui che io faccio il tifo contro di lui e che in un talk-show avrei attaccato violentemente la squadra italiana».


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il Domani Mercoledì 11 Marzo 2009 41

SPORT L’attaccante amaranto fiducioso dopo l’ottima prestazione di Lecce

S E R I E

A

REGGINA

REGGIO CALABRIA — Contro il Lecce ha avuto sul piede più di una palla gol che però non è riuscito ad insaccare. Franco Brienza si dice rammaricato non solo per le tanti occasioni da rete create da lui, ma anche per quelle dei compagni. «E’ stato davvero un peccato - spiega l’attaccante della Reggina -. A Lecce abbiamo offerto un’ottima prestazione e creato un´infinità di occasioni che non siamo riusciti a concretizzare. Siamo molto dispiaciuti per questo. Meritavamo ampiamente di conquistare la vittoria. Ma non siamo riusciti ad ottenerla». Nonostante l’ennesimo pareggio, Brienza si dice soddisfatto per i progressi della squadra fatti nelle ultime settimane. «Siamo sulla buona strada - prosegue -. Avevamo dimostrato anche con la Fiorentina, con cui avremmo meritato il successo, di essere cresciuti sul piano del gioco. La vittoria manca da parecchio tempo, l’abbiamo sfiorata nelle ultime settimane. Speriamo di far nostri i tre punti domenica prossima». L’attaccante sostiene che quella vista a Lecce sia stata «la migliore Reggina formato trasferta di questo campionato. In Salento infatti c’è mancato solo il gol. Eppure abbiamo avuto parecchie opportunità per segnare. Abbiamo creato qualcosa come sette - otto occasioni nitide da rete. E questo ci deve far ben sperare per il futuro. Non si può sempre sbagliare. Dobbiamo continuare a lavorare così e offrire questo tipo di prestazioni. Sono sicuro che presto arriveranno i risultati». Le partite sono sempre meno e la necessità è quella di conquistare i tre punti sin da subito, già da do-

2ª D I V I S I O N E

Brienza non si arrende «Col Napoli possiamo conquistare i tre punti» menica contro il Napoli. Il prossimo avversario non vive un buon periodo. Nelle ultime nove gare ha ottenuto sette sconfitte e due pareggi che hanno creato un certo malcontento in seno alla tifoseria e messo in discussione la panchina di Reja, che proprio a Reggio Calabria, in caso di sconfitta potrebbe saltare. «Dobbiamo approfittare delle difficoltà del Napoli - prosegue Brienza -. Anche noi stiamo attraversando un periodo delicato, esattamente come loro. Noi abbiamo bisogno della vittoria per la salvezza e faremo di tutto per poterla conquistare. Non sarà facile, anche perché gli azzurri sono una squadra forte, temibile per le qualità individuali. Il nostro compito sarà quello di approfittare degli eventuali errori che commetteranno in campo». Notiziario. E’ ripresa la preparazione. Al centro sportivo Sant’Agata, mister Nevio Orlandi ha diviso la squadra tra campo e palestra. La sgambatura si è conclusa con una partitella alla quale hanno preso parte anche Vigiani e Rakic. Santos e Barreto hanno svolto lavoro differenziato in campo, per Hallfredsson solo palestra, mentre Campagnolo ha proseguito con le terapie. Unico assente Corradi, che ha usufruito di un permesso. Nessuno squalificato tra gli amaranto, mentre Cirillo. Barillà e Valdez si sono aggiunti a Campagnolo e Costa nella lista dei diffidati.

A MICROFONO APERTO di Antonio Latella

NIENTE PIU’ VENDEMMIA AL GRANILLO ll’orizzonte della Reggina si staglia il Napoli. Una squadra malconcia, che ha deluso le aspettative del popolo azzurro, i cui vertici stanno decidendo l’esonero di Edy Reja. Nel calcio gli eroi non durano in eterno. Il tecnico della promozione e di una prima parte del torneo all’insegna del grande entusiasmo, per una serie di fatti oggettivi, si trova in crisi di risultati, più che di gioco. Reja non gode più della stima di gran parte della tifoseria partenopea, in particolare di quella radicale che si era illusa di poter lottare se non per lo scudetto almeno per un posto in Coppa dei campioni. Le cose, però, sono andate diversamente e la sequenza di risultati negativi ha anche incrinato il rapporto tra il tecnico e il presidente del Napoli. Dal capoluogo campano giungono notizie che all’allenatore dalla locale formazione di calcio sono stati concessi i fatidici sette giorni della serva. In caso di qualsiasi risultato (favorevole o contrario) per i prossimi avversari della Reggina, la permanenza di Reja sulla panchina della formazione di De Laurentis appare ormai segnata. Questa la condizione psicologica che il Napoli si porta dietro nel suo viag-

A

gio verso la città dello Stretto. Una circostanza di cui la Reggina non può non tenere conto. L’incontro di domenica assume così i connotati da “ultima spiaggia”. Non solo per gli ospiti, ma anche per i padroni di casa, i quali credono ancora nella salvezza che, per non restare utopia, necessita di vincere tutte, o quasi, le sei partite casalinghe che li dividono dalla fine del torneo. E per vincere non basta la convinzione di doversi cimentare contro una formazione “a pezzi”, avvelenata dalle polemiche e, per giunta, alle prese con un sistema paranoico che, da un momento all’altro, potrebbe far precipitare la situazione. Il Napoli va battuto: conditio sine qua non per non spegnere la fiammella della speranza. Vincere? Facile a dirsi, ma difficile da realizzarsi, soprattutto se, come è avvenuto a Lecce, la squadra non riesce a finalizzare le numerose occasioni sotto porta e se dea bandata e direttori di gara incappino nelle ormai croniche distrazioni. Alla Reggina, pertanto, viene chiesto uno sforzo maggiore e, soprattutto, un cambio di mentalità. Altrimenti anche questo Napoli vendemmierà al Granillo.

Angela Latella

Oggi ulteriori controlli per capire l’entità. Genesio squalificato per un turno

VIBONESE

Vibonese, preoccupa ancora l’infortunio di Vincent Taua

VIBO VALENTIA — Solo oggi, do-

po le ulteriori visite mediche e i controlli succedutisi nella giornata di ieri, quando gli altri compagni di squadra hanno ripreso gli allenamenti, si potrà capire la reale entità del nuovo infortunio che ha bloccato Vincent Taua e che lo ha costretto a lasciare la squadra in inferiorità numerica proprio quando il suo apporto era fondamentale per tentare di riacchiappare la partita contro il Manfredonia, scappata via per colpa di un maledetto rigore. Stavolta, a differenza delle precedenti che hanno condizionato fortemente il suo rendimento in questo campionato, non si tratta di un problema muscolare, ma di una distorsione, fastidiosa certo, ma in grado di essere recuperata più velocemente che non i precedenti infortuni. Tutto sta ad avere certezza dell’entità dell’infortunio. Dunque, dubbi tutti da risolvere per Vincent Taua, così come per Pirrone e Melis. Pirrone è ormai da troppe settimane assente condizionando così l’intero andamento della squadra, per cui si impone un suo recupero im-

Franco Brienza

Sopra, un’azione di gioco durante un match della Vibonese. Qui, a fianco, Vincent Taua alle prese con l’ennesimo infortunio della stagione.

mediato. Melis è già mancato domenica scorsa e farne a meno ancora diventa un serio problema, soprattutto alla luce delle nuove ipotesi tattiche che prevedono una linea d’attacco mobile e senza precisi punti di riferimento, così come anticipato nel primo tempo di Manfredonia e così come rischia di essere ancora diventando oltretutto una necessità forzata, se Taua dovesse dare di nuovo forfait.

Indubbiamente, questo dell’attacco rimane un problema enorme per la formazione di Angelo Galfano. Dopo il gol messo a segno due domeniche fa da Di Mauro, gol che è valso la vittoria sul Barletta, per la Vibonese rimane il lungo digiuno di gol segnati in trasferta, che, secondo i bene informati, è arrivato addirittura a 417 minuti. E’ in questo settore che Angelo Galfano deve rafforzare il lavoro di squadra, per studiare una via del gol che porti i suoi uomini a trovare alternative ad un attacco altrimenti stitico. Strategico diventa quindi sfruttare le qualità tecniche degli uomini di maggiore talento: Melis, appunto, ma anche Polito e Di Franco. Altro problema da affrontare, riguarda le assenze forzate. Di sicuro non sarà della partita Genesio. Il jolly, che dal suo arrivo a Vibo Valentia ha sempre ben impressionato con le sue prestazioni, dovrà scontare un turno di squalifica per aver accumulato il numero limite di ammonizioni. Insomma, l’approccio alla seconda trasferta consecutiva, questa volta in terra di Sicilia, si avvia con una serie di problemi che con il lavoro settimanale bisognerà affrontare e risolvere, non ultima la questione psicologica per assorbire velocemente l’ennesima delusione per una sconfitta rimediata a causa di un’ingenuità commessa da uno degli uomini di maggiore esperienza. Maurizio Bonanno


42 Mercoledì 11 Marzo 2009 il Domani

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

L’INTERVISTA A tu per tu con Pasquale Berardi, match-winner della gara di domenica scorsa contro il Monopoli

«Avanti, partita dopo partita» CATANZARO

CATANZARO — Oltre che migliore in campo domenica scorsa contro il Monopoli, Pasquale Berardi è stato il matchwinner dell’incontro. Il suo guizzo finale, infatti, ha decretato la vittoria della formazione “giallorossa”. «Come avevo anticipato nel corso della scorsa settimana, si è trattato di una partita difficile – ha sottolineato il centrocampista catanzarese -, avendo affrontato un avversario ostico, che pratica un buon calcio e che già nella gara di andata ci aveva messo alquanto in difficoltà. Diciamo che dopo avere subito l’uno a uno non ci siamo scomposti, cercando, invece, con tutte le nostre forze, di ripartire con lo stesso slancio iniziale ed alla fine siamo stati premiati. Una vittoria sofferta, comunque meritata, che poteva assumere anzi un punteggio superiore, se è vero, come è vero, che, a parte qualche favorevole occasione presentatasi nella prima frazione di gioco non andata a buon fine, in pieno recupero Frisenda ha sfiorato il terzo gol, anche se, nell’occasione, bisogna dare atto al portiere avversario di avere compiuto, sul colpo di testa di Rino (Frisenda, appunto ndc) un gran balzo, deviando la sfera in calcio d’angolo. In ogni caso, punteggio a parte, era importante centrare l’obiettivo dei tre punti, per sfruttare, tra l’altro, al massimo, il turno casalingo». A proposito delle gare interne, il Catanzaro sembrerebbe avere superato il tabù del girone di andata. «Effettivamente i tre incontri su quattro vinti dopo il giro di boa del campionato, hanno stravolto quanto accaduto nella prima parte del campionato, durante la quale, proprio nelle gare casalinghe, abbiamo otteCATANZARO — Ripresa nel pomeriggio di ieri al “Pala Giovino” la preparazione del Catanzaro, in vista della trasferta di domenica prossima ad Avezzano, sul cui campo affronterà il Pescina. Per l’impegno in terra abruzzese, il tecnico Provenza non potrà disporre del centrocampista Claudio Zaminga, contro il Monopoli, domenica scorsa, incorso in una ennesima ammonizione, che ha fatto automaticamente scattare la squalifica per un turno di campionato. Lo stesso mister potrà, comunque, avere a disposizione Di Meglio e Pippa, appiedati domenica dal giudice sportivo. Ritornando alla seduta di allenamento, dopo l’analisi del match disputato al “Ceravolo” con il Monopoli, analisi avvenuta, come consuetudine nel chiuso dello spogliatoio, la squadra ha svolto nella palestra attigua all’impianto marinaro, sotto l’occhio vigile dei preparatori Ferragina e Raione un lavoro incentrato sul potenziamento della forza esplosiva, per poi trasferirsi sul terreno di gioco per una serie di variazioni di velocità. Una partitella a campo ridotto, della durata di venti minuti circa, ha quindi concluso la

“Facciamo la corsa su noi stessi. La lotta al vertice è ancora aperta”

Il centrocampista giallorosso, Pasquale Berardi

nuto cinque pareggi, molti dei quali, comunque, su un campo con il fondo per nulla adatto ad una partita di calcio. In ogni caso conta poco quanto accaduto in precedenza, per cui,

con ottimismo, andiamo avanti per la nostra strada, consci del costante lavoro che svolgiamo nel corso di ogni settimana». Il gol realizzato è frutto anche

E’ ripresa la preparazione in vista del match col Pescina Lavoro differenziato per l’attaccante Antonio Montella

Un turno di squalifica a Zaminga. Assente nella trasferta di Atessa prima giornata lavorativa delle aquile giallorosse. Lavoro differenziato per l’attaccante Antonio Montella: per l’ex attaccante dell’Igea Virtus potenziamento del tono muscolare della gamba sinistra. Un suo rientro in formazione previsto fra due settimane, dopo la pausa del campionato. A parte, con il preparatore Della Porta, si sono invece allenati i due portieri Mancinelli e Parisi. Per oggi in programma una sola seduta al mattino, sempre al “Pala Giovino”. Mister Provenza. A destra, Zaminga

Mar. Mir.

del nuovo modulo tattico voluto dal tecnico. «Diciamo che il mio ruolo è completamente diverso da quello della passata stagione, ovvero un ruolo d interdizione e di recupero, anche se non mi sono mai tirato indietro quando è capitato di finalizzare l’azione. Bisogna del resto comprendere che gli equilibri devono essere sempre primari, rispetto al ruolo del singolo calciatore. E’ chiaro che, domenica scorsa, avendo deciso il mister di applicare uno schema di gioco diverso, ho avuto la possibilità di spingermi in avanti e di sfruttare la palla buona per infilare la porta avversaria». Vogliamo allora ricordare l’azione della rete, la seconda nel corso di questa stagione. «Nel momento in cui stavamo per battere una rimessa, ho notato che non c’era nessuno davanti. Sulla discesa di Caputo ho visto sbucarmi davanti il pallone, avendo la prontezza di stopparlo con il sinistro e di battere a rete». Un Berardi in gran forma è pur sempre una garanzia per il Catanzaro, impegnato in queste restanti nove gare a dare il massimo. «Abbiamo ripetuto ad ampie note che la forza del Catanzaro non è il singolo, bensì il collettivo. Parliamo di un collettivo tanto compatto, quanto formidabile, che lavora sodo nel corso della settimana, per poi cercare la domenica di fare risultato. La conferma di quanto asserito è che il Catanzaro, su venticinque gare fino ad ora disputate, ha perso soltanto una volta. Un dato che stà a significare pure qualcosa, in primis quello che la squadra è scesa, scende e scenderà sempre in campo con la voglia di vincere. Un presupposto, questo, che

poi, altro non è, che una prerogativa basilare del nostro gruppo». I successi riportati domenica scorsa da Cosenza e Gela hanno lasciato invariati i distacchi: meno otto dalla capolista e meno uno dai siciliani. «Il Catanzaro non fa la corsa su nessuna altra formazione, per cui va avanti, guardando partita dopo partita. Fino al termine del campionato mancano nove gare, con ancora ventisette punti da assegnare. Ci vuole, quindi, poco o niente per riaprire la lotta al vertice. Intanto il calendario impone ancora alcuni scontri diretti, il primo dei quali previsto domenica prossima tra Cosenza e Gela. Iniziamo col dire che qualcosa dovrà pure succedere. In piena serenità, quindi, continuiamo per la nostra strada, consapevoli di quelle che sono le possibilità di una squadra che vuole fare sognare la propria tifoseria. Approfitto anzi dell’occasione per aprire e chiudere una parentesi, tanto importante, quanto, a mio avviso, determinante, se effettivamente si vogliono raggiungere traguardi ambiziosi». Spiegati meglio. «Le persone devono capire che, nei momenti di difficoltà, devono applaudire la squadra, non fischiarla, come accaduto domenica scorsa nel corso del match con il Monopoli. Senza entrare nel particolare, per l’esperienza che mi ritrovo, faccio solo osservare che qualche giocatore, in particolare se nuovo, non è ancora abituato alla pressione, per cui sarebbe più opportuno, oltre che logico, incoraggiarlo, anzi che disapprovare con i fischi. Oltretutto ritengo sia questo un segno di grande maturità». Mario Mirabelllo


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il Domani Mercoledì 11 Marzo 2009 43

SPORT 2ª D I V I S I O N E

Prosegue la preparazione dei rossoblù in vista del big-match di domenica contro il Gela, ex squadra di Battisti

Tutti disponibili per Toscano COSENZA

Atteso rientro di Galantucci dopo due settimane di squalifica

COSENZA — Al via la settimana

in cui si decide il futuro della squadra. Il futuro sul campo con la promozione ormai a portata di mano e il futuro societario con il presidente Paletta e soci che fra breve effettueranno l’aumento di capitale sociale necessario ad affrontare al meglio la prossima stagione che tutti si augurano sia disputata in Lega Pro 1. C’è da pensare però alla stagione che sta andando verso il termine e alla gara che domenica vedrà di scena al San Vito il Gela di mister Cosco. Due scontri fra calabresi e siciliani in questa stagione, entrambi che hanno visto il Gela vincitore. La prima volta al San Vito in coppa Italia, un Cosenza molto rimaneggiato e con la testa rivolta esclusivamente al campionato, venne superato da una rete del centrocampista Mari-

2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA LAMEZIA TERME — «Ci giochiamo

tutto nella gara di domenica contro il Manfredonia. Un match da vincere... altrimenti la situazione diventa drammatica». Parole di Carmine Donnarumma, durante una trasmissione televisiva lunedì sera. Il direttore generale della Vigor Lamezia ha manifestato senza mezzi termine tutta la sua amarezza per la situazione deficitaria della squadra, senza accampare scuse e comprendendo bene la delusione e le proteste dei tifosi. Donnarumma ha ammesso gli errori passati e anche quelli recenti, pur manifestando la ferma volontà di andare avanti senza piangersi addosso. «Nella mia carriera professionale - ha sottolineato il dg biancoverde - non era mai capitato di rimanare così a lungo in ultima posizione. Adesso però occorre trovare la forza di reagire perché la corsa verso la salvezza, ovvero abbandare l’ultima posizione, inizia con la gara di domenica. In questo momento non penso ad altro. Esiste solo la partita contro il Manfredonia». Squadra in ritiro. Donnarumma ha reso noto che la squadra andrà in ritiro negli ultimi due o tre giorni che precedono lo scontro diretto con la formazione sipontina. Stipendi. Sollecitato su questo argomento, il dg ha ammesso qualche ritardo che si inquadra, comunque, nella normalità. Fin qui, dunque, alcuni stralci dell’apparizione in tv di Donnarumma in vista del rush finale che, per i biancoverdi di Pierini, inizia domenica prossima con la gara prevista allo stadio “D’Ippolito” contro il Manfredonia di mister D’Arrigo. La Vigor Lamezia, mai come in questa occasione, non ha alternative alla vittoria e per questo i tifosi biancoverdi sono chiamati per l’ennesima volta a raccolta. Il calore del “D’Ippolito”, in questa stagione quasi sempre scarsamente popolato (una media di 1000 persone a partita), dovrà fare la differenza. Lo stato d’animo di Sergi e compagni non è dei

nucci Palermo. La gara si chiuse fra le polemiche per una rete non convalidata a Galantucci (apparsa nettamente valida) e con una rissa sfiorata fra il centravanti siciliano Roberto Pasca e la maggior parte dei calciatori cosentini che mantennero la calma e il sangue freddo contro gli atteggiamenti provocatori che il numero nove aveva messo in campo per tutta la gara. La seconda sfida risale invece al 26 ottobre. Sul terreno di casa dei siciliani finì uno a zero e in quella occasione fu Raffaele Battisti, attuale regista del Cosenza, a realizzare una bella rete in sforbiciata dall’altezza del dischetto del rigore che diede un’altra battuta d’arresto alla fuga del Cosenza ripresosi dopo la sconfitta contro il Noicattaro. Si potrebbe dire che proprio Raffaele Battisti vivrà una setti-

Il centrocampista Raffaele Battisti, domenica ex di turno

Per il dg Carmine Donnarumma la sfida di domenica al “Guido D’Ippolito” potrebbe essere l’ultima chiamata. Da venerdì squadra in ritiro a Platania...

mana particolare considerati i suoi trascorsi e considerato che proprio a gennaio il roccioso centrocampista rossoblu, ha lasciato la Sicilia per approdare nelle fila della capolista. C’è da dire che il Cosenza ha ripreso la preparazione con ottima lena e con il morale alle stelle considerato anche che orami dalla scorsa settimana i calciatori rossoblu sono tutti a disposizione dello staff tecnico. Superati tutti gli infortuni nessuno si vorrà tirare indietro dalla sfida di domenica. Rientra fra i disponibili anche Alessio Galantucci che ha ormai scontato le due settimane di squalifica inflittegli dopo l’espulsione contro il Val di Sangro ad Atessa. Per oggi prevista la solita doppia seduta di allenamento in vista della due porte di domani pomeriggio. Carmelo Grandinetti

LEONE dalla prima

«Contro il Manfredonia ci giochiamo una fetta importante di salvezza» Il direttore generale della Vigor Lamezia Carmine Donnarumma.

migliori e, oltre alle motivazioni che mister Pierini infonderà in questi giorni, un ruolo significativo dovrà svolgerlo la città. Consapevole della sfida delicata e decisiva che si giocherà domenica. Colmare le cinque lunghezze che separano i pugliesi dai lametini è possibile. A iniziare da subito. Notiziario. Dopo la ripresa di ieri pomeriggio con la squadra che si è ritrovata allo stadio provinciale “Carlei” di via del Progresso, la preparazione proseguirà con le consuete sedute e il test infrasettimanale, anche se - come già detto - potrebbe variare la sede a partire da venerdì. Secondo indiscrezioini, la squadra dovrebbe spostarsi a Platania nel ritiro della “Giurranda”, lontano dalla città per cercare la massima concentrazione e caricare a dovere le batterie. Tuttavia, nella giornata di oggi la società dovrebbe diramare una nota ufficiale.

Non riesce a risollevarsi la Vigor Lamezia: quella di Cassino è una sconfitta pesante e non soltanto nel risultato. Il sesto ko di fila complica maledettamente i piani salvezza, adesso appesi a un sottile lumicino di speranza. L’Andria consolida il quarto posto grazie al successo sulla Scafatese, frena il Pescina VdG battuto nel derby di Atessa con la Val di Sangro e ne approfitta proprio il Cassino che torna prepotentemente in corsa per il quinto posto, l’ultimo utile per poi giocarsi l’altro posto disponibile per la Prima divisione passando dai playoff. Successo pesante per il Barletta che nello scontro diretto ha la meglio sull’Isola Liri: un ulteriore passo avanti verso la salvezza per la squadra di Sanderra che aggancia Monopoli e Noicattaro a quota trentuno. Igea e Melfi rimangono ancora lì nonostante lo straordinario girone di ritorno: a loro basterà sfruttare il fattore campo per rimanere fuori dai playout. Percorso che invece si fa sempre più difficile per Aversa Normanna, Val di Sangro, Isola Liri e Manfredonia. Valter Leone

Antonio Cannone

Il cammino verso i play-out a nove giornate dalla fine del campionato Di seguito le gare che dovranno disputare Vigor Lamezia e Manfredonia fino alla fine della stagione regolare. Domenica prossima allo stadio comunale “D’Ippolito” si gioca lo scontro diretto tre le due formazione che attualmente si contendono la penultima posizione in classifica, utile a centrare il traguardo dei play-out ed evitare la retrocessione diretta nel campionato di serie D. La Vigor Lamezia in queste nove partite ha un match casalingo in più rispetto all’evversario diretto. VIGOR LAMEZIA punti 17 MANFREDONIA

Vibonese BARLETTA Noicattaro IGEA VIRTUS AVERSA NORMANNA Gela

SCAFATESE

Monopoli

MANFREDONIA punti 22 Vigor Lamezia ISOLA LIRI Aversa Normanna IGEA VIRTUS Cassino VAL DI SANGRO In maiuscolo le gare casalinghe

Monopoli PESCINA VdG Scafatese


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Mercoledì 11 Marzo 2009 TRIBUNALE DI CATANZARO Sez. Esecuzioni immobiliari AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Sig. G.E. della procedura esecutiva rubricata al n. 37/2002 R.G. Es., dr. G. Cava, con provvedimenti dell’11.3, del 2.7.2008, del 4.12.2008 e del 4.3.2009, ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che comunque l’offerente depositando l’offerta dichiara di conoscere, stato meglio descritto nelle relazioni tecnico-estimative in atti a cui si rinvia (per maggiori informazioni c/o Cancelleria) LOTTO 1 Terreni siti in comune di PALERMITI - CZ. Identificati in catasto: foglio 30 part. 35, 36, 51, 193, 197, 196, 199. Prezzo base euro 90.714,00 LOTTO 2 Terreno sito in comune di PALERMITI - CZ, fondo Busici. Identificato in catasto al foglio 30 part. 123. Prezzo base euro 12.353,00 LOTTO 3 Terreno sito in comune di PALERMITI - CZ, fondo Montagna. Identificato in catasto: foglio 10 part. 134, 135, 147, 148, 177, 178, 179, 180, 198, 204, 233. Prezzo base euro 144.295,00 LOTTO 4 Terreno sito in comune di PALERMITI - CZ. Identificato in catasto foglio 6 part. 212. Prezzo base euro 1.974,00 LOTTO 5 magazzino in Palermiti via regina elena in catasto al foglio 7 part. 466 sub 2 Prezzo base euro 31.738,00 LOTTO 6 unità abitativa in Palermiti via regina elena in catasto al foglio 7 part. 466 sub 1. Prezzo base euro 29.100,00 LOTTO 7 - piena proprietà (comune ed indivisa) per la quota di 500/1000 relativamente a villa bifamiliare in corso di costruzione in Palermiti via Regina Elena in catasto al foglio 7 part. 310 / piena proprietà (comune ed indivisa) per la quota di 500/1000 relativamente a terreno in Palermiti loc. Castania in catasto al foglio 7 part. 309 (annesso al fabbricato) / piena proprietà (comune ed indivisa) per la quota di 1000/1000 relativamente a terreno in Palermiti loc. Montagna in catasto al foglio 13 part. 95 e 122. Prezzo base 130.000,00 LOTTO 8 - piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a magazzino/deposito in corso di costruzione in Palermiti Loc. “Castania” (via Regina Elena) in catasto al foglio 7 part. 466 sub 3. UDIENZA DI VENDITA 6.5.2009 ore 9,30 AUMENTO MINIMO in caso di gara euro. 3.000,00 DEPOSITO cauzionale per essere ammesso alla vendita 10% del prezzo base o offerto, da depositare con A.C. non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n° 37/2002 RGE” unitamente alla domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo e a fotocopia del documento di identità, inserendo il tutto in busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice, entro le ore 12.00 del giorno precedente la vendita presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale DEPOSITO PREZZO residuo entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.ssa Maria Carmela Andricciola nella procedura esecutiva n. 242/1998 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto n.4: Terreno agricolo con sovrastanti fabbricati industriali e rurali siti nel Comune di Amato, in catasto al foglio 18 particelle 62 e 216, ha 00.26.80 - prezzo base euro 42.418,00. L’ immobile, venduto nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 13/5/2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N.” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 4 Marzo 2009 °°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.176/93 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto1: fabbricato a tre piani realizzato su terreno sito nella periferia di Catanzaro,loc.Ragazzano,piano seminterrato mq 141,piano terra mq 130,primo piano mq 88,il fabbricato non risulta né accatastato né condonato,il terreno è riportato in catasto al fol.74,,P.lla 210 sup.mq.2.010 PREZZO BASE D’ASTA euro 115.394,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 29 aprile 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.176/93 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura.

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PROGETTO

°°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.190/91 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico quota pari a 1/4 di fabbricato sito in Santa Caterina dello Ionio,composto da quattro locali al piano terra,sup. mq 210,50; appartamento al primo piano di mq 200 e appartamento al secondo piano di mq 74,45 in catasto al fol.21,P.lla 647 sub 1,2,3,4,5 PREZZO BASE D’ASTA euro 7.383,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 29 aprile 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.190/91 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 67/07 Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “appartamento in Catanzaro via Chimirri in catasto al fg. 38 part. 253 sub 1” al prezzo base di euro 76.452,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 05.05.2009 ore 12:00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 06.05.09 ore 9:30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - procedura n. 67/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. IL cancelliere Il Giudice °°°°°°°°°° Il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.196/97 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: capannone industriale sito in Marcellinara, loc. Serramonda, costituito da quattro piani fuori terra, sup. lorda mq.1547, in catasto al fol.16,P.lla 164 PREZZO BASE D’ASTA euro 522.113,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 29 aprile 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità, nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.196/97 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in euro 3000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria, dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura. °°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n. 71/90 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei beni descritti in calce. Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 13.05.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n.........” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura ese-

A CURA DELLA

MEDIATAG

cutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro 10.2.2009 ELENCO BENI POSTI IN VENDITA Lotto 1: piena proprietà per la quota di 1000/1000 di monolocale sito in Catanzaro, via Miraglia n.65, posto al piano 2 di fabbricato a 7 elevazioni, superficie lorda coperta di mq. 25,80 circa. In catasto al foglio 42, mappale 80, sub.29 Prezzo Euro 22.600,00 Lotto 2: piena proprietà per la quota di 1000/1000 di appartamento sito in Catanzaro, via Miraglia n.65, posto al piano 4 di fabbricato a 7 elevazioni, superficie lorda coperta di mq.58,00 circa, suddivisa in ingresso-soggiorno, camera da letto, bagno e cucina, oltre a balcone di mq.6. In catasto al foglio 42, mappale 80, sub.36 Prezzo Euro 68.400,00 Lotto 3: piena proprietà per la quota di 1000/1000 di appartamento sito in Catanzaro, via Miraglia n.65, posto al piano 6 di fabbricato a 7 elevazioni, superficie lorda coperta di mq.44,00 circa, suddivisa in ingresso-soggiorno con angolo cottura, camera da letto e bagno. In catasto al foglio 42, mappale 80, sub.45 Prezzo Euro 45.700,00 Lotto 4: piena proprietà per la quota di 1000/1000 di appartamento sito in Catanzaro, via Miraglia n.65, posto al piano 6 di fabbricato a 7 elevazioni, superficie lorda coperta di mq. 50,00 circa, suddivisa in ingresso, cucina-soggiorno, camera da letto e bagno. In catasto al foglio 42, mappale 80, sub.50 Prezzo Euro 52.300,00 Lotto 5: piena proprietà per la quota di 1000/1000 di appartamento sito in Catanzaro, via Miraglia n.65, posto al piano 6 di fabbricato a 7 elevazioni, superficie lorda coperta di mq.41,00 circa, suddivisa in ingresso,soggiorno con angolo cottura, camera da letto e bagno. Presenza di umidità diffusa. In catasto al foglio 42, mappale 80, sub.51 Prezzo Euro 42.500,00 Lotto 6: piena proprietà per la quota di 1000/1000 di appartamento sito in Catanzaro, via Miraglia n.65, posto al piano 6 di fabbricato a 7 elevazioni, superficie lorda coperta di mq.64,00 circa, suddivisa in ingresso,soggiorno con angolo cottura, n.2 camere da letto e bagno. In catasto al foglio 42, mappale 80, sub.57 Prezzo Euro 67.500,00 Lotto 7: piena proprietà di monolocale con bagno sito in Catanzaro, via Barlaam da Seminara n.53, posto al piano terra di fabbricato in 7 piani fuori terra, identificato come corpo A del complesso edilizio denominato CORES, ubicato alla località Asprone di Catanzaro. Sviluppa superficie coperta lorda di mq.27 circa, oltre balcone di mq.4,50. In catasto al foglio 43, mappale 194, sub. 8. Prezzo Euro 26.650,00 Lotto 8: piena proprietà di magazzino adibito a garage sito in Catanzaro, via Barlaam da Seminara n.48-53, posto al piano seminterrato ma con ingresso carrabile dall’esterno, di fabbricato in 7 piani fuori terra, identificato come corpo A del complesso edilizio denominato CORES, ubicato alla località Asprone di Catanzaro. Sviluppa superficie coperta lorda di mq.29 circa. In catasto al foglio 43, mappale 194, sub. 64. Prezzo Euro 19.200,00 Lotto 10: piena proprietà di magazzino adibito a cantina sito in Catanzaro, via Barlaam da Seminara n.53, posto al piano seminterrato di fabbricato in 7 piani fuori terra, identificato come corpo A del complesso edilizio denominato CORES, ubicato alla località Asprone di Catanzaro. Sviluppa superficie coperta lorda di mq.9 circa. In catasto al foglio 43, mappale 194, sub. 66. Prezzo Euro 4.200,00 Lotto 11: piena proprietà di magazzino adibito a cantina sito in Catanzaro, via Barlaam da Seminara n.53, posto al piano seminterrato di fabbricato in 7 piani fuori terra, identificato come corpo A del complesso edilizio denominato CORES, ubicato alla località Asprone di Catanzaro. Sviluppa superficie coperta lorda di mq.11 circa. In catasto al foglio 43, mappale 194, sub. 67. Prezzo Euro 5.000,00 Lotto 12: piena proprietà di magazzino adibito a cantina sito in Catanzaro, via Barlaam da Seminara n.53, posto al piano seminterrato di fabbricato in 7 piani fuori terra, identificato come corpo A del complesso edilizio denominato CORES, ubicato alla località Asprone di Catanzaro. Sviluppa superficie coperta lorda di mq.12 circa. In catasto al foglio 43, mappale 194, sub. 68. Prezzo Euro 5.450,00 Lotto 13: terreno sito in Simeri Crichi, loc. Marincoli, di mq.6.006 circa. Per lo strumento urbanistico ricade in ZONA “B STAN” da ristrutturare (edificabile). In catasto terreni al foglio 26, mappali 441, 447, 448, 449, 450, 451, 452, 453, 454, 455, 456, 457. Prezzo Euro 143.000,00 °°°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’Esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 27/87 R.G.E. promossa da CURATELA FALLIMENTARE LAGOMAR visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 2: “Unita’ immobiliare del fabbricato B31, Isola B, in Sorbo San Basile (foglio 7, particella 72, sub 1)”. EURO 1.835,32. Lotto n. 3: Unita’ immobiliare del fabbricato B31, Isola B, in Sorbo San Basile (foglio 7, particella 72, sub 2)”. EURO 1.835,32. Lotto n. 6: “Unita’ immobiliare del fabbricato B31, Isola B, in Sorbo San Basile (foglio 7, particella 72, sub 5)”. EURO 2.064,79. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. e’ fissata per il giorno 13.05.2009. Nella medesima data e’ fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovra’ depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identita’ nonche’ un assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.....................” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra piu’ offerenti, l’aumento minimo e’ fissato in euro 1.000,00 per tutti i lotti. L’aggiudicatario dovra’ versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto dedotta la gia’ versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresi’ che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate

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entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - ”www.aste.eugenius.it”; - ”Il Domani”. Catanzaro, 25.02.2009. IL GIUDICE Dott.ssa Maria Carmela Andricciola °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 211/95 (cui sono riunite le procedure nn. 212, 213, 214) R. G. Espr.. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1: “appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 mapp. 579 sub. 6” al prezzo base di euro 39.750,00”; lotto 2: “appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 mapp. 720 sub. 4” al prezzo base di euro 28.500,00; lotto 3: “appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 part. 720 sub. 8” al prezzo base di euro 28.500,00; lotto 4: “appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 part. 720 sub. 7” al prezzo base di euro 28.500,00; si rappresenta che in relazione ai beni posti in vendita è stata proposta domanda di usucapione trascritta il 13.03.07 ai nn. 4329/2860; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 5 maggio ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00 l’udienza del 6 maggio 2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.211/95” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; Gli immobili, meglio descritti nelle relazioni tecniche consultabili in cancelleria, saranno venduti nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “II Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli arti. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 4.2.2009 °°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n.153/97 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. Vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nell’allegato prospetto redatto dall’esperto stimatore al prezzo base ivi indicati; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il temine del 5 maggio 2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 6 maggio 2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 153/97” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; Gli immobili, meglio descritti nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, saranno venduti nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art.498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.astee.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt.490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 4.2..2009 Custode giudiziario degli immobili pignorati: Dott. Ing. Filippo Mauro Via dei Conti Falluc, 70 - Catanzaro Tel.: 0961/62530 ALLEGATO A Procedura espropriativa immobiliare n. 153/97 R.G.E. PROSPETTO RIEPILOGATIVO DEI BENI Tutte le seguenti unità immobiliari si trovano ubicate nel Comune di Davoli (Cz), località Davoli Marina, alla Via Palma n. 5 LOTTO D Qualità dell’immobile: Locale magazzino ad uso negozio facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano terra. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 61,60 e dalla superficie utile di mq. 55,25. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 13, piano T, categoria C/1, classe 3, mq. 54, rendita euro 568,93. Confini: L’unità confina a Nord con unità e corte stessa ditta, ad Est con unità stessa ditta, ad Ovest ed a Sud con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita è compresa la proprietà esclusiva dell’area (lastrico solare) di mq. 61,60 sovrastante la suddescritta unità immobiliare, nonché i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 61,60 Prezzo a base d’asta...euro 16.173,79 LOTTO E Qualità dell’immobile: Locale magazzino ad uso negozio facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano terra. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 29,40 e dalla superficie utile di mq. 25,35. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 12, piano T, categoria C/1, classe 3, mq. 24, rendita euro 216,91. Confini: L’unità confina a Nord con corte stessa ditta, ad Est ed Ovest con unità stessa ditta, a Sud con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita è compresa la proprietà esclusiva dell’area (lastrico solare) di mq. 29,40 sovrastante la suddescritta unità immobiliare, nonché i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera.


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il Domani Mercoledì 11 Marzo 2009 45

SPORT SERIE B2/M Ancora una sconfitta per i giallorossi della Nautica Alcaro impegnati contro il Bari

Catanzaro in zona play-out PALLACANESTRO BARI CATANZARO

Domenica, sul parquet del PalaPulerà, arriva il forte Bernalda

67 63

(14/20 – 30/30 – 53/44) Bari: Barozzi (8), Vernillo, Calia n. e., Ciocca (9), De Bellis (12), Labate (17), Storchi (11), Crescenzi (6), Panebianco n. e., Risolo (4). All. Labate. Catanzaro: Rath (1), Pozzi, Caliò n. e., Ogliaro (12), Fiasco (6), De Monaco, Cattani (11), Savazzi (14), Enodeh (2), Shorter (17). All. Tunno. Arbitri: Venturini di Pesaro e Filonzi di Monsano. BARI — “Gioie e dolori…” è que-

sto, forse, il modo migliore per descrivere la stagione in corso della Nautica Alcaro. Le gioie e le speranze iniziali contro i dolori e le tante delusioni attuali, soprattutto dopo l’ultima dèbacle di domenica contro il Bari (6763). “Il senso di liberazione”, utilizzando le parole di coach Tunno, suscitato dalla vittoria casalinga contro il Sarno nell’ottava di ritorno, è stato offuscato dall’ennesima sconfitta di questo campionato. Terzo successo consecutivo, invece, per il Cus Bari, proiettato ormai alla salvezza diretta che solo il nono posto gli potrà regalare. Due triple per Ciocca in un avvio partita tutto barese. Sullo scadere del primo quarto, però, Ogliaro e Cattani ribaltavano la situazione e si aggiudicavano il primo par-

ziale con il punteggio di 14-20. Nonostante il vantaggio calabrese di +10 (16-26, 14’), accumulato nella seconda frazione, gli uomini di Labate non si davano per vinti e piano piano rimontavano, fino al 30-30 della pausa lunga. Al rientro, l’equilibrio che aveva regnato in quasi tutti i primi 20’, lasciava spazio ad un +12 locale che si trasformava in +9 alla terza sirena. Rimonta e sorpasso catanzarese riaprivano la gara nella fase conclusiva, ma i biancorossi non demordevano e conquistavano, per quattro lunghezze avanti, lo scontro-salvezza. La situazione si fa sempre più

I RISULTATI: Corato – Canicattì San Severo – Catania Bernalda – Foggia

78 – 37 77 – 61 83 – 84

Pozzuoli – Ruvo di Puglia Sarno – Maddaloni Agrigento – Massafra

68 – 67 84 – 68 64 – 74

PROSSIMO TURNO: Pozzuoli – Agrigento Catanzaro – Bernalda Ruvo di Puglia – Corato Catania – Maddaloni

Foggia – Sarno Canicattì – San Severo Massafra – Bari

CLASSIFICA San Severo Maddaloni Corato Catania Agrigento Massafra Ruvo di Puglia

32 28 26 26 24 22 22

Bernalda Foggia Sarno Pozzuoli Bari Catanzaro Canicattì

22 20 20 20 18 14 14

pesante per i catanzaresi che, se si fossero aggiudicati il match, avrebbero potuto allontanarsi ancora un pò dal rischio di retrocedere direttamente. E, invece, continuano ad occupare l’ultima posizione a pari punti (14) col Canicattì, quest’ultimo reduce dalla pesante sconfitta a Corato (78-37). Il momento è critico per i calabresi, ma non così tanto come si potrebbe pensare. Per differenza canestri, infatti, la Nautica Alcaro è penultima in classifica e il pesante +41 inflitto dalla Granoro alla Gaudium Canicattì non fa altro che andare a favore dei giallorossi, collocandoli, almeno momentaneamente, in zona play-out. Nella sfortuna, Cattani e compagni sono stati comunque fortunati. Gli uomini di Tunno, però, devono solo e soltanto vincere a questo punto del campionato, non ci sono altri mezzi per evitare il peggio. Eliminati i problemi fisici e psicologici della squadra ora viene da chiedersi: “qual’è il vero problema? ”. La performance della compagine calabrese, infatti, non è stata da meno rispetto al gioco esibito dai baresi e il 63-63 a un minuto dalla sirena finale ne è la dimostrazione. Domenica, sul parquet del PalaPulerà, il Catanzaro affronterà il Bernalda, quinto in classifica con 22 punti in compagnia di Ruvo e Massafra. Decima giornata di ritorno, altra sfida.

AsteInfoappalti www.aste.eugenius.it :: Superficie di stima: mq. 29,40 Prezzo a base d’asta...euro 7.610,33 LOTTO F Qualità dell’immobile: Locale magazzino ad uso negozio facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano terra. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 31,95 e dalla superficie utile di mq. 26,40. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 11, piano T, categoria C/1, classe 3, mq. 23, rendita euro 207,87. Confini: L’unità confina a Nord e ad Est con corte stessa ditta, ad Ovest con unità stessa ditta, a Sud con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita è compresa la proprietà esclusiva dell’area (lastrico solare) di mq. 31,95 sovrastante la suddescritta unità immobiliare, nonché i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 31,95 Prezzo a base d’asta...euro 8.246,16 LOTTO G Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 36,60 e dalla superficie utile di mq. 32,10. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 9, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 33, rendita euro 49,93. Confini: L’unità confina a Nord con locale in ditta Gualtieri Popping, ad Est con terrapieno, a Sud con unità stessa ditta, e ad Ovest con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 36,60 Prezzo a base d’asta...euro 4.776,15 LOTTO H Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 35,85 e dalla superficie utile di mq. 31,30. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 8, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 30, rendita euro 44,93. Confini: L’unità confina a Nord ed a Sud con unità stessa ditta, ad Est con terrapieno e ad Ovest con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 35,85 Prezzo a base d’asta...euro 4.688,99 LOTTO I Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale.

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Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 35,85 e dalla superficie utile di mq. 31,30. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 7, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 31, rendita euro 46,93. Confini: L’unità confina a Nord ed a Sud con unità stessa ditta, ad Est con terrapieno e ad Ovest con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 35,85 Prezzo a base d’asta...euro 4.688,99 LOTTO L Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 36,60 e dalla superficie utile di mq. 32,10. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 6, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 32, rendita euro 47,93. Confini: L’unità confina a Nord ed a Sud con unità stessa ditta, ad Est con terrapieno e ad Ovest con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Superficie di stima: mq. 36,60 Prezzo a base d’asta...euro 4.776,15 LOTTO M Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 61,60 e dalla superficie utile di mq. 55,25. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 5, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 55, rendita euro 82,38. Confini: L’unità confina a Nord con unità stessa ditta e terrapieno, ad Est con unità stessa ditta, a Sud e ad Ovest con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 61,60 Prezzo a base d’asta...euro 8.120,64 LOTTO N Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: Unità immobiliare sita nel Comune di Davoli (Cz), località Davoli Marina, alla Via Palma ed ubicato al piano seminterrato. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 29,40 e dalla superficie utile di mq. 25,65. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune

A CURA DELLA

MEDIATAG

di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 4, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 25, rendita euro 30,99. Confini: L’unità confina a Nord con terrapieno, ad Est ed Ovest con unità stessa ditta, ed a Sud con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 29,40 Prezzo a base d’asta...euro 3.834,86 LOTTO O Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 31,95 e dalla superficie utile di mq. 26,70. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 3, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 25, rendita euro 30,99. Confini: L’unità confina a Nord con terrapieno, ad Est ed Ovest con unità stessa ditta, a Sud con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 31,95 Prezzo a base d’asta...euro 4.173,03 Diritti di comproprietà: Nella vendita di ciascuno dei suddescritti lotti sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui sono parte le unità immobiliari costituenti i singoli lotti, pari alle quote in millesimi attribuite al subalterno individuante ciascuno dei suddescritti immobili nel regolamento di condominio che si trova allegato alla presente ordinanza sotto la lettera “B” e che l’aggiudicatario si impegna a sottoscrivere, ad osservare ed a fare osservare. Sono parti comuni, fra le altre come per legge e regolamento di condominio, l’area di sedime del fabbricato, la rampa di accesso ai subalterni 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 del foglio 4, particella 108, individuata con il subalterno 2 e tutti i marciapiedi e l’area di corte antistante i subalterni 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18 del foglio 4, particella 108, individuati con il subalterno 1 in maggiore consistenza. La rampa di accesso, i marciapiedi e la corte comuni misurano complessivamente mq. 929,80 così come individuati nelle planimetrie allegate alle c.t.u. E’ esclusa dalla vendita la porzione di corte di complessivi mq. 70, già distaccata dal subalterno 1, che confina con la strada provinciale, con il locale individuato con il subalterno 18 e con la corte individuata con il subalterno 2, di proprietà esclusiva di terzi in forza di atto a rogito Notaio Natale Naso di Soverato del 15.6.1993, rep. n. 38608, racc. n. 9176, trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro in data 7.7.1993, ai nn. 12670 R.G. e 10483 R.P., che unitamente al regolamento di condominio si trova allegato alla presente ordinanza sotto la lettera “B”. Provenienza dei beni: Il fabbricato di cui sono parti le suddescritte unità immobiliare sono stata edificate su terreno pervenuto all’attuale proprietario con decreto di trasferimento del Tribunale di Roma, Sezione Fallimentare, del 24.11.1988, trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro il

Per informazioni 0961 996802

21.12.1988 al n. 20944 R.P. e 24926 R.G.-. Iscrizioni e trascrizioni: Gli immobili sono gravati dalle seguenti formalità: Ipoteca iscritta presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro in data 11.7.1991 ai nn. 1046 R.P. e 13986 R.G. in favore del Banco di Santo Spirito. Pignoramento trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro in data 3.7.1997 ai nn. 10792 R.P. e 12880 in favore della Banca di Roma Spa con sede in Roma. Regolarità edilizia: Gli immobili di cui fanno parte le suddescritti unità sono state realizzate con concessione edilizia n. 181 del 30.1.1989 e variante n. 283 del 23.4.1990. Agibilità dei suddescritti immobili: Non è stato rilasciato il relativo certificato. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROC. N. 41/96 RE SI RENDE NOTO che il giorno 15.04.2009 alle ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce,alle seguenti condizioni: prezzo base euro 5.990,40 per il 1° lotto prezzo base euro 4.665,60 per il 2° lotto prezzo base euro 26.049,00 per il 3° lotto. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari, nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto, er ogni lotto il 10% per cauzione ed il 20 % per spese. L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è del 5 % del prezzo base. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro 60 giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (70 giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, dedotto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in Cancelleria. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO N. 1-Piena proprietà del terreno agricolo sito in Cortale loc. “Cellia” fg 33 p.lle 14-15-16-31 e 32. Confina a nord con fiume peispe, a sud con fosso “Sardina” ad ovest con la strada comunale Sambuco e proprietà priva-ta. Valore del lotto euro 11.700,00. LOTTO N. 2-Piena proprietà del terreno agricolo in Cortale loc. “Trearie” fg 33 p.lla n. 10. Confina a nord con proprietà private, ad est con strada comunale “ Sambuco” , a sud e ad ovest con proprietà private. Valore del lotto euro 9.720,00. LOTTO N. 3-Piena proprietà del terreno agricolo in Cortale fg 33 p.lla 44 e fg 34 p.lla 4. Confina a nord con proprietà privata, ad est e a sud con il fosso “della bosa”, ad ovest con strada provinciale “Filadelfia-Cenadi”. Valore euro 57.900,00. Il creditore procedente dovrà provvedere ad inserire l’avviso di vendita sul sito internet www.astegiudiziarie.it, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta, per una sola volta sulla rivista “Aste giudiziarie” Maggiori informazioni in Cancelleria. Lamezia Terme 19.11.08 Il Cancelliere C/1 F.to Bernardi


46 Mercoledì 11 Marzo 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

SPETTACOLI - TV - COSTUME - TURISMO

Il vento dell’Est lascia il segno ROMA — Ramona, Natasha, Anna. Ludmilla. Il vento dell’Est che, sulle onde della moda e nello spettacolo, ha attraversato la televisione italiana, ha lasciato il segno. Certo, oggi sembra aver ceduto il passo alla bellezza latina (Belen su tutte) ma le grandi stelle che dalla Russia in giù hanno affascinato i mostri sacri dell’auditel maccheronica si sono accasate con grande entusiasmo nel belpaese. Addirittura Ramona Badescu si è presa in mano anche una delega del sindaco di Roma per trattare la delicata vicenda dei rapporti con la comunità di immigrati romeni: «I romeni in Italia sono un milione e 200mila - dichiara - e, solo lo scorso anno, sono cresciuti dell'84 per cento. Molti non hanno soldi per vivere e mangiare e allora delinquono. Ma ci sono badanti, babysitter e impresari romeni che danno da lavorare anche agli italiani, non dimentichiamolo. Sono trascorsi due decenni dalla rivoluzione e, in genere, chi delinque ha fra i 20 e i 25 anni. Sono persone cresciute in una società disorientata dopo la lunga dittatura, una società che si era sfaldata. Però non è che i romeni hanno la violenza nel loro dna. Si tratta di un problema sociale e di educazione». Questa è la punta dell’iceberg. Poi c’è il sottobosco. Quello delle modelle low cost. Erano arrivate in punta di piedi alla fine degli anni Novanta, prima dal Brasile, poi dalla Russia e dall’Europa dell’Est, oggi marciano decise su Milano, Parigi, Londra e New York, risultato: si sfila gratis o pagate in cambio merce, a Milano non ancora ma a

New York è già così, parola di Wall Street Journal, che racconta la disfatta di tale Bianca Gomez, diciottenne di Los Angeles con il fisico da indossatrice ma poche chance di sfondare, nella Grande Mela e ancora meno in Europa, dove la valanga slava non trova nemmeno il freno dell’immigration office. La brasiliana Gisele Bundchen e la russa Natalia Vodianova hanno acceso la miccia, la legge della domanda e dell’offerta ha fatto il resto. I talent scout non devono nemmeno andarsele a cercare, basta sfogliare book virtuali su Internet e scegliere. «All’agenzia Models. com arrivano 15 mila iscrizioni al mese, 15 mila volti da scoprire dalla Bulgaria, dal Kazakistan, dal Mozambico», scrive il Wall Street Journal. Non c’è partita. Le modelle low cost dell’Est sembrano scolpite apposta per questo mestiere, sono manichini perfetti che fanno bene alle collezioni. E non è tutto. Godono di un’ottima reputazione. «Stakanoviste», dicono gli addetti ai lavori. «Grintose», dicono loro. Il signor Casablancas, storico agente di modelle, le racconta così: «Sono le più affamate». Sono evidentemente più motivate di una collega italiana o americana. Bianca Gomez, che in California aveva un futuro anche come campionessa di pallavolo, tornasse indietro giocherebbe la carta dello sport. Per le sfilate newyorchesi ha già fatto 19 casting, l’hanno presa in tre. E la paga lì va «da zero a mille dollari». Bianca Gomez è venuta anche in Italia, ci ha provato: se sfili per Armani, Prada o giù di lì ti notano ed è fatta. Ha speso 4 mila dollari per la trasferta, inutile. Niente più carriere leggendarie per chi sfila. «Le modelle lavoravano in media otto-dieci anni, adesso uno o due». La moda macina volti e immagini e fa quadrare i bilanci, quindi indietro non si torna.


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SPETTACOLI-TV

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RAIDUE

RAIUNO 06:10 TELEROMANZO Incantesimo 9 06:30 Tg 1 06:45 ATTUALITÀ Unomattina 07:00 Tg 1 07:30 Tg 1 L.I.S. 07:35 Tg Parlamento 08:00 Tg 1 08:20 Tg 1 Turbo 09:00 Tg 1 09:30 Tg 1 Flash 09:35 Linea verde Meteo verde 10:00 RUBRICA Verdetto Finale 10:50 RUBRICA Appuntamento al cinema 11:00 RUBRICA Occhio alla spesa 11:25 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 11:30 Tg 1 12:00 GIOCO La prova del cuoco 13:30 Telegiornale 14:00 Tg 1 Economia 14:10 RUBRICA Festa italiana 16:15 ATTUALITÀ La vita in diretta 16:50 Tg Parlamento 17:00 Tg 1 17:10 PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 18:50 QUIZ L'Eredità 20:00 Telegiornale 20:30 Rai Sport Calcio 22:45 RUBRICA Un Mercoledi' da Campioni 23:25 Tg 1 23:30 ATTUALITÀ Porta a Porta 01:05 Tg 1 Notte 01:35 Che tempo fa 01:40 RUBRICA Appuntamento al cinema 01:45 RUBRICA Sottovoce 02:15 RUBRICA Rai Educational 02:50 VIDEOFRAMMENTI SuperStar 03:20 FILM TV Il Maresciallo Rocca 3: Crudele destino 05:00 TELEFILM Zorro 05:20 VIDEOFRAMMENTI Homo ridens 05:45 ATTUALITÀ Euronews

R A D I O F R E Q U E N Z E MESSINA Studio 55 diffusion 98.700, 87.500

R. CALABRIA Touring 104.4, 103.7, 101.1 Energie 90.00 Radio DJ Club Studio 54 101.8 - 102.9 (Jonio CatanzaroCrotone, 102 - 106.3; Tirreno, 106.5)

COSENZA Sound 100.600, 98.700 (a Vibo, 96.8, /101.1; a Catanzaro, 101.2/ 96.800/107.6; a Lamezia, 96.8/91.6; costa tirrenica, 101; costa ionica, 98.7; Cosenza, 100.6/98.7 Castrovillari, 97.0 Crotone, 101.0/107.6; Reggio Calabria e Messina, 94.3

RAITRE

06:00 VARIETÀ Scanzonatissima 06:20 Tg 2 Medicina 33 06:25 REAL TV X Factor 06:55 RUBRICA Quasi le sette 07:00 RUBRICA Cartoon Flakes 07:01 CARTONI ANIMATI Lilo & Stitch 07:25 CARTONI ANIMATI Huntik 07:55 CARTONI ANIMATI Sandokan le due tigri 08:25 CARTONI ANIMATI A scuola con l'Imperatore 08:50 CARTONI ANIMATI Pororo il piccolo pinguino 09:00 CARTONI ANIMATI Harry e i dinosauri nel magico secchiello blu 09:10 CARTONI ANIMATI Pucca 09:45 RUBRICA Un mondo a colori Files 10:00 Tg2punto.it 11:00 TALK SHOW Insieme sul Due 13:00 TG 2 Giorno 13:30 Tg 2 Costume e società 13:55 Tg 2 Medicina 33 14:00 REAL TV X Factor 14:45 RUBRICA Italia allo specchio 16:15 TALK SHOW Ricomincio da qui 17:20 TELEFILM Law & Order I due volti della giustizia 18:05 Tg 2 Flash L.I.S. 18:10 NEWS Rai Tg Sport 18:30 TELEGIORNALE Tg 2 19:00 REAL TV X Factor 19:35 TELEFILM Squadra speciale Cobra 11 20:30 Tg 2 20.30 21:05 RUBRICA Voyager Ai confini della conoscenza 23:05 Tg 2 23:20 RUBRICA Rai Educational La Storia Siamo Noi 00:20 NEWS Magazine sul 2 00:50 Tg Parlamento 01:00 REAL TV X Factor 01:30 RUBRICA Reparto corse 02:00 RUBRICA Almanacco 02:05 Meteo 2 02:10 RUBRICA Appuntamento al cinema 02:20 TELEFILM Nebbie e delitti 2 04:00 VIDEOFRAMMENTI Scanzonatissima 04:10 RUBRICA I nostri problemi 04:15 RUBRICA NET.T.UN.O 05:00 RUBRICA Classici della psicologia

Cosenza centrale 94.100, 104.00 Tir Rossano 95.350 Radio Cosenza Nord 102.000; 98.400 Radio Punto Nuovo 91.800 Sibari, Corigliano - 103.000 Paola, Amantea, Tropea - 91.500 Costa Tirrenica, Cosentina

CROTONE Nove Nove Network 99.00

CATANZARO Radio Amore 94.6;106.5 Radio Valentina 96.100; 100.600 104.8 Radio Squillace 92.00

VIBO VALENTIA Radio Onda Verde 92.200; 98,00

Storie di uomini e di mondi 19:00 TELEFILM JAG 20:00 Tg La7 20:30 ATTUALITÀ Otto e mezzo 21:10 ATTUALITÀ Exit: uscita di sicurezza 23:35 TELEFILM Sex & the city 00:05 TELEFILM LWord 00:55 Tg La7 01:15 RUBRICA Movie Flash 01:20 ATTUALITÀ Otto e mezzo 02:00 TELEFILM Alla corte di Alice 03:00 RUBRICA Due minuti un libro 03:05 ATTUALITÀ CNN News

RADIO RADIOUNO 6,08 Italia , istruzione per l’uso 7,34 Questioni di soldi 8,35 Golem 9,08 Radio anch’io 10,06 Il bacio del milennio 12,00 Come vanno gli affari 12,36 Radioacolori 14,08 Con parole mie 15,06 Ho perso il trend 16,06 Baobab 17,00 Come vanno gli affari 19,23 Ascolta si fa sera 19,33 Zapping 21,03 Zona Cesarini - Musica Club 22,34 Uomini e camion 0,38 la notte dei misteri 2,02 Non solo verde/Bella Italia RADIODUE 6,00 Incipit 6,01 Il cammello di radio 2 8,45 Una strana coincidenza. Storia per la radio 9,00 Il ruggito del coniglio 11,00 3131 Chat 12,00 Il cammello di radio 2 15,00 Acquario «I topi ballano» 16,00 Il cammello di radio 2 16,35 Top 10 Singles 18,00 Caterpillar 19,00 Fuori giri 20,00 Al-

06:00 Tg 5 Prima pagina 08:00 Tg 5 Mattina 08:40 ATTUALITÀ Mattino Cinque 09:55 REAL TV Grande Fratello 10:00 Tg 5 Ore 10 10:05 ATTUALITÀ Mattino Cinque 11:00 RUBRICA Forum 13:00 Tg 5 13:40 SOAP OPERA Beautiful 14:05 REAL TV La Fattoria 14:10 TELEROMANZO CentoVetrine 14:45 TALK SHOW Uomini e donne 16:15 REAL TV Amici 16:55 ROTOCALCO Pomeriggio Cinque 18:00 Tg5 minuti 18:05 ROTOCALCO Pomeriggio Cinque 18:50 QUIZ Chi vuol essere milionario? 20:00 Tg 5 20:30 TG SATIRICO Striscia la notizia La voce della supplenza 21:10 SHOW Amici 00:00 RUBRICA Matrix 01:30 Tg 5 Notte 02:00 TG SATIRICO Striscia la notizia La voce della supplenza 02:30 TELEVENDITA Mediashopping 02:45 REAL TV Amici 03:30 TELEVENDITA Mediashopping 03:40 REALITY SHOW Grande Fratello 04:15 TELEFILM Squadra emergenza 05:30 Tg 5 Notte

le otto della sera. Il racconto delle cose e dei fatti 20,37 Dispenser 20,50 Il cammello di radio 2 22,00 Boogie nights 24,00 Il pittore 2,01 3131 Chat 2,50 Alle otto della sera (replica) RADIOTRE 6,00 Mattinotre - Lucifero 7,15 Radio Tre Mondo 9,01 Mattinotre 10,00 Radio Tre Mondo 10,30 Il sigillo di Luffenbach 10,50 I concerti di mattinotre 11,40 Arrivi e partenze 11,45 La strana coppia 12,15 Tournèe 12,30 La musica di domani 13,00 La Barcaccia 14,00 Fahrenheit 14,10 Diario Italiano 14,30 Invenzioni a due voci 18,00 Cento lire 18,15 Invenzioni a due voci 19,03 Hollywood party 19,50 Radiotre Suite 20,00 Teatro giornale 20,30 Concerto dell’orchestra del teatro comunale di Bologna 23,30 Storia alla radio 24,00 Notte classica

06:05 TELEFILM Still Standing 06:35 CARTONI ANIMATI Draghi e draghetti 06:50 CARTONI ANIMATI Fragolina 07:05 CARTONI ANIMATI Doraemon 07:20 CARTONI ANIMATI Spicchi di cielo tra baffi di fumo 07:50 CARTONI ANIMATI Alla ricerca della valle incantata 08:15 CARTONI ANIMATI Evviva Palmtown 08:30 CARTONI ANIMATI Scooby Doo 09:00 SITUATION COMEDY Hope & Faith 09:30 TELEFILM Ally McBeal 11:20 TELEFILM Più forte ragazzi 12:15 SHOW Ciak Speciale 12:18 RUBRICA Secondo voi 12:25 TELEGIORNALE Studio Aperto 12:58 PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 13:00 NEWS Studio Sport 13:40 CARTONI ANIMATI What's My Destiny Dragon Ball 14:05 CARTONI ANIMATI Naruto Shippuden 14:30 CARTONI ANIMATI I Simpson 15:00 TELEFILM Paso Adelante 15:50 TELEFILM Smallville 16:40 TELEFILM Malcom 17:40 CARTONI ANIMATI 18:30 TELEGIORNALE Studio Aperto 19:00 NEWS Studio Sport 19:30 CARTONI ANIMATI I Simpson 19:50 SITUATION COMEDY Camera Café Ristretto 20:05 SITUATION COMEDY Camera Café 20:30 GIOCO La ruota della fortuna 21:10 TELEFILM C.S.I. Scena del crimine 22:05 TELEFILM C.S.I. New York 23:05 TELEFILM The Closer 23:55 SHOW Chiambretti night Solo per numeri uno 01:30 SHOW Ciak Speciale: La Matassa 01:45 NEWS Studio Sport 02:10 TELEGIORNALE Studio Aperto La giornata 02:25 MUSICALE Talent 1 Player 02:45 SHOW Media Shopping 03:05 SERIE TV I Soprano 03:55 SHOW Media Shopping 04:10 FILM Fuga da Kayenta

MTV 07:00 MUSICALE Wake Up! 09:00 MUSICALE Pure Morning 11:30 MUSICA Love Test 12:30 MUSICALE Chart Blast 13:30 REALITY SHOW Run's House 14:00 REAL TV Room Raiders 14:30 GIOCO Next 15:00 MUSICALE TRL Total Request Live 16:00 TELEGIORNALE Flash 16:05 MUSICALE Into the Music 17:00 TELEGIORNALE Flash 17:05 MUSICALE Into the Music 18:00 TELEGIORNALE Flash

18:05 REALITY SHOW Made 19:00 TELEGIORNALE Flash 19:05 MUSICALE Chart Blast 20:00 TELEGIORNALE Flash 20:05 SERIE TV Roswell 21:00 MUSICALE 40 Hottest Hotties of the 90 22:00 SHOW Parental control 22:30 TELEGIORNALE Flash 23:00 SHOW Central Station 23:30 CARTONI ANIMATI South Park 00:30 MUSICALE Brand: New Videos 01:30 MUSICALE Into the Music

IL FILM DI OGGI

RETE 4

ITALIA 1

CANALE 5

06:00 ATTUALITÀ Rai News 24 Morning News 06:30 ATTUALITÀ Il caffè di Corradino Mineo 06:45 RUBRICA Italia, istruzioni per l'uso 07:30 ATTUALITÀ TGR Buongiorno Regione 08:00 ATTUALITÀ Rai News 24 Morning News 08:15 RUBRICA La storia siamo noi 09:15 RUBRICA Verba volant 09:20 RUBRICA Cominciamo bene Prima 10:00 RUBRICA Cominciamo bene 12:00 Tg 3 12:25 TG3 Agritre 12:45 RUBRICA Le storie Diario italiano 13:05 TELENOVELA Terra nostra 14:00 Tg Regione 14:20 Tg 3 14:50 RUBRICA TGR Leonardo 15:00 RUBRICA TGR Neapolis 15:10 Tg 3 Flash LIS 15:15 Tirreno Adriatico Ciclismo 16:15 NEWS GT Ragazzi 16:25 RUBRICA Trebisonda 17:00 GIOCO Cose dell'altro Geo 17:50 RUBRICA Geo & Geo 18:15 Meteo 3 19:00 Tg 3 19:30 Tg Regione 20:00 ATTUALITÀ Blob 20:05 TELEROMANZO Agrodolce 20:25 TELEROMANZO Un posto al sole 21:05 TELEGIORNALE Tg 3 21:10 RUBRICA Chi l'ha visto? 23:10 TALK SHOW Parla con me 00:00 Tg 3 Linea notte 00:10 Tg Regione 01:00 RUBRICA Appuntamento al cinema 01:10 RUBRICA La storia siamo noi 02:10 DOCUMENTI Fuori orario. Cose (mai) viste Vent'anni prima 02:15 ATTUALITÀ Rai News 24 02:16 News 02:50 RUBRICA Next 03:10 RUBRICA Next 03:40 RUBRICA Riflettendo con... 03:45 ATTUALITÀ Usa 24 H 04:15 ATTUALITÀ Magazine tematico

LA 7 06:00 Tg La 7 07:00 RUBRICA Omnibus 09:15 ATTUALITÀ Omnibus Life 10:10 NEWS Punto Tg 10:15 RUBRICA Due minuti un libro 10:20 RUBRICA Movie Flash 10:25 TELEFILM Jeff & Leo Gemelli detective 11:25 RUBRICA Movie Flash 11:30 TELEFILM Matlock 12:30 Tg La7 12:55 NEWS Sport 7 13:00 TELEFILM L'ispettore Tibbs 14:00 FILM I tre padrini in nome di Dio 16:00 RUBRICA Movie Flash 16:05 TELEFILM MacGyver 17:05 RUBRICA Atlantide,

il Domani Mercoledì 11 Marzo 2009 47

06:35 TELEVENDITA Mediashopping 07:10 TELEFILM Quincy 08:10 TELEFILM Hunter 09:00 TELEFILM Nash Bridges 10:10 SOAP OPERA Febbre d'amore 10:30 TELEFILM Ultime dal cielo 11:30 TELEGIORNALE Tg 4 Telegiornale 11:35 NEWS Vie d'Italia Traffico 11:40 SOAP OPERA My Life 12:40 TELEFILM Un detective in corsia 13:30 Tg 4 Telegiornale 13:46 Meteo 14:05 RUBRICA Sessione pomeridiana: il tribunale di Forum 15:10 TELEFILM Wolff un poliziotto a Berlino 16:00 FILM Giuramento 18:35 SOAP OPERA Tempesta d'amore 18:55 Tg 4 Telegiornale 18:56 Meteo 19:35 SOAP OPERA Tempesta d'amore 20:30 TELEFILM Walker Texas Ranger 21:10 FILM Mr. Crocodile Dundee 23:20 FILM Nessuna pietà 01:25 TELEGIORNALE TG4 Rassegna stampa 01:50 FILM Il coraggio di cambiare 03:10 RUBRICA Peste e corna e gocce di storia 03:20 TELEFILM Blue Murder 04:05 SOAP OPERA Febbre d'amore

OGGI IN TV Il coraggio di cambiare Rete 4 ore 01,50 Regia: Matt Mulhern. Cast: David Schwimmer, Janeane Garofalo, Judah Friedlander, Susan Lynch, Dick Cavett Titolo originale Duane Hopwood. Genere: Sentimentale Durata 84 min. Produzione: USA 2005. Duane, padre divorziato, si ritrova a combattere per riavere una famiglia. David Schwimmer veste i panni di Duane Hopwood, tipico americano della middle class perso nel vano tentativo di incollare i cocci di un matrimonio fallito. Addetto alla sicurezza di un noto casinò di Atlantic City, lavora spesso di notte e non riuscendo più a godersi la vita coniugale e le due adorate bambine, crolla affogando nell’alcolismo. La perdita del lavoro, il rifiuto dell'affidamento delle figlie imposto dal tribunale, piegheranno definitivamente la sua fragile indole.

Nessuna pietà Rete 4 ore 23.20

Regia: Richard Pearce Cast: Richard Gere, Jeroen Krabbe, Kim Basinger Titolo originale No Mercy. Genere: Poliziesco Produzione: USA 1986. Un malvivente di Chicago ha un appuntamento con uno sconosciuto in arrivo da New Orleans, che gli vuol fare uccidere un certo Losado, un prepotente boss di Baton Rouge. Ma Eddie Jillette - poliziotto locale - arresta il malvivente e va lui all'appuntamento, dove incontra un certo Paul Devereux - il committente (di buona estrazione sociale) - in compagnia di Michel Duval, una bella bionda di cui è innamora-

107’ to e che è l'amante e succube di Losado. Un poliziotto collega di Jillette viene però crudelmente ucciso, mentre insieme a Michel attende il suo amico. Giurando di vendicarsi, Jillette recatosi a New Orleans, è inseguito e tallonato da Losedo, un individuo paranoico e dalla sua banda. Incatenata al proprio polso Michel (che ha assistito all'assassinio dell'amico) Eddie attraversa una palude dietro l'altra. Durante queste peripezie si innamora della donna che, poco a poco, comincia a scuotersi dalla propria abulia ed a cedere di fronte alla determinazione delle scomode compagne. Sfuggendo sempre ai persecutori, i due saranno attaccati di notte in un edificio, dove tuttavia i cattivi periscono.


Il Corriere dei due mari il giornale della grande area metropolitana Diffusione 10.000 copie Catanzaro, Lamezia, Soverato www.quinotizie.info

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