il domani

Giovedì 11 Agosto 2011

Anno XIV - Numero 220

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

GOVERNO

REGIONE

Consiglio dei ministri tra 16 e 18 agosto con le misure anticrisi

LONDRA La rivolta si sposta a Nord Cameron: la linea dura ha pagato

Liquidati 10 milioni di euro per le 5 province calabresi

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Il capo dell’omonima cosca si nascondeva a Rosarno in un rifugio di circa 40 metri quadrati provvisto di aria condizionata e internet

Il boss Pesce stanato nel bunker Sorridendo, l’ex latitante ha detto ai carabinieri una sola frase affermando di essere diventato «un personaggio» L’INTERVENTO

E’ l’ora di profonde riforme liberali di Daniele Capezzone

All’operazione per l’arresto di Francesco Pesce hanno partecipato i carabinieri del Ros e del comando provinciale di Reggio Calabria che già da diversi mesi avevano intensificato l’attività di controllo per cercare di arrestare il boss latitante a pag » 3

‘NDRANGHETA

BORSE NEL PANICO

Maroni, La Russa: plauso alla Procura di Reggio

portavoce del Pdl

Il compito della buona politica è quello di trarre da un male un bene. Così, dalla grave crisi mondiale e dai suoi riflessi sul nostro Paese, e anche dai suggerimenti e dalle indicazioni delle istituzioni europee, l’Italia può trarre un’occasione più unica che rara di mettere mano a profonde riforme liberali. Servono privatizzazioni e liberalizzazioni, interventi su mercato del lavoro e welfare, una riforma della previdenza che tenga conto di tendenze anagraficheormaiconsolidate.Sono tutte cose che servono al Paese, che possono facilitare il recupero di risorse importanti, ma soprattutto possono aiutarci a prendere la strada di una crescita più sostenuta, quella che all’Italia manca da molto tempo. L’auspicio è che su tutto questo scatti una sfida in positivo tra le forze politiche, per chi spinge di più sul terreno della modernizzazione del Paese.

Crollano i listini, si rischia la spirale recessiva MILANO - Raffica di vendite sui listini. Il Ftse Mib lascia sul terreno il 6,65%. Sul crollo dei principali indici di piazza Affari ha pesato il panico scatenato sui mercati europei dalle voci su un downgrade della Francia, poi smentite formalmente dal governo. Nuovo record per l’oro, a oltre 1.800 dollari l’oncia. Listini europei tutti in forte ribasso, s’intravede dietro l’angolo il fantasma della spirale recessiva. Londra chiude a -3,05%, Francoforte -5,13% e Parigi -5,45%.

ROMA - Il ministro dell’Interno Roberto Maroni ha telefonato al ComandantegeneraledeiCarabinieri Leonardo Gallitelli, per congratularsi dell’operazione condotta dal comando provinciale e dal Ros di Reggio Calabria che ha portato all’arresto del boss Francesco Pesce. «E’ un duro colpo alla ’Ndrangheta e un successo investigativo di altissimo livello - afferma il ministro - conseguito grazie al prezioso lavoro delle forze dell’ordine e della magistratura».

Il ministro della Difesa Ignazio La Russa ha espresso «grande soddisfazione» per l’arresto del boss Francesco Pesce. In un telegramma inviato al comandante generale dei Carabinieri Leonardo Gallitelli, il ministro sottolinea la «brillante operazione del Ros di Reggio Calabria». a pag » 3

REGGIO CALABRIA Uomo ucciso a bastonate, il cadavere in una villetta: indaga la squadra mobile a pag » 18

CROTONE Salerno: il rapporto con l’Eni deve cambiare, più rispetto per il territorio a pag » 16

VIBO VALENTIA Era ai domiciliari, giovane tratto in arresto dai militari dell’Arma per evasione a pag » 17

IL COMMENTO

Finanziare lo Stato e l’economia reale non gli speculatori di Paolo Ferrero segretario di Rif. Comunista

Le borse stanno crollando. Si tratta di un’ottima notizia perché i valori nominali della borsa sono totalmente gonfiati dalla speculazione finanziaria e non hanno più alcuna relazione con l’andamento dell’economia reale. Bene quindi che la borsa crolli e con essa si riduca la speculazione finanziaria, che è all’origine della drammatica crisi che sta colpendo milioni e milioni di famiglie. Il crollo della borsa accanto ad una positiva riduzione della rendita finanziaria, determinerà anche una maggiore propensione ad investire in titoli di stato, cioé a finanziare il funzionamento dello Stato. In questo contesto una misura necessaria e non rinviabile è la rinazionalizzazione delle grandi banche di interesse nazionale, perché il finanziamento dell’economia reale non può essere delegato ai desideri degli speculatori. Dopo tante stupidaggini messe in circolazione per un anno, finalmente oggi dovrebbe essere chiaro a tutti un concetto: la speculazione si ferma se interviene la Bce a comprare titoli di stato, non se si tagliano le pensioni, l’occupazione o lo stato sociale. Oggi è chiaro che la popolazione greca è stata sottoposta ad un massacro sociale non per fermare la speculazione ma perché Bce e Ue hanno usato la speculazione come scusa per una pesante operazione di classe. Quindi, dopo di oggi il governo italiano, la Bce e l’Ue non pensino di continuare il giochino dei ricatti: non accetteremo il massacro sociale.

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D2 - LETTERE, RUBRICHE INTERVENTI L’ANALISI La crisi del modello Occidentale «E’ la zoppia dell’Eurozona, la mancata realizzazione di un centro di governo della politica economica di tutta l’area dell’euro ad aver provocato la crisi di Irlanda, Grecia, Portogallo, Spagna e Italia. E’ quello il punto da affrontare. E subito». Il Presidente emerito della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, intervistato dalla Stampa , non ha dubbi sulla necessità di un ministro dell’Economia europeo e ammette l’esistenza del "pericolo" che il modello economico dell’Occidente sia a rischio.

Ad aggravare la situazione è la mancanza di provvedimenti strutturali davanti ad una situazione di crisi epocale, strutturale. «Nonostante i numerosi interventi, né gli Stati Uniti né l’Eurozona - spiega Ciampi - riescono a superare quella che è la più grave fase di recessione dalla fine della Seconda guerra mondiale». In Europa, dice, «davanti a una situazione di crisi epocale, strutturale, mancano provvedimenti strutturali. C’è un evidente scompenso tra diagnosi e terapia. E bisognava muoversi prima, rimediare

«Ero convinto che una nuova generazione di governanti considerasse l’Europa come riferimento naturale, e che conseguentemente venissero adottate politiche istituzionali, economiche, sociali dirette a rafforzare l’Unione»

a quella zoppia». E soprattutto «ragionare con mente fredda e operare. Senza pensare al consenso politico». «Ero convinto - prosegue il presidente emerito - che una nuova generazione di governanti considerasse l’Europa come riferimento naturale, e che conseguentemente venissero adottate politiche istituzionali, economiche, sociali dirette a rafforzare l’Unione, nella consapevolezza che solo un’Europa più coesa e prospera può salvaguardare se stessa e le nazioni che la compongono. Invece alcuni Paesi hanno creduto che la soluzione di problemi antichi potesse essere realizzata trasferendone, sia pure in parte, il costo sugli altri Paesi. Hanno temuto di dover condividere con altri il benessere ottenuto grazie all’operosità e all’ingegnosità dei propri cittadini». Ciampi afferma: «Mi pare che prima di ottenere gli aiuti degli altri occorra anzitutto aiutarsi da sé. Ma Trichet ha anche invitato gli Stati a creare un fondo di stabilizzazione, l’ha fatto duramente e ha fattobene».(Asca)

PUNTI DI VISTA di Osvaldo Napoli*

Una stagione di lacrime e sangue Agli amici della Lega come il sindaco di Verona e alle opposizioni a prescindere, faccio notare che quella che abbiamo davanti non è stagione di tasse ma solo di tagli. E tagli secchi.

Quella che si prospetta, aggiunge, è una stagione churchilliana, di lacrime e sangue, senza la quale non si potrà tornare a coltivare la speranza del futuro. Niente tasse e, soprattutto, niente patrimoniale che vorrebbe dire una depressione economica senza fine. Per Napoli molto meglio la proposta di Ettore Gotti Tedeschi di mobilitare una quota del risparmio delle famiglie, sotto forma di prestito forzoso in forma di obbligazioni, per aiutare le piccole e medie imprese. In definitiva, ha ragione Bossi quando ammonisce che l’Italia ha vissuto per decenni al di sopra dei propri mezzi. E’ vero: tutta l’Italia, compreso il ceto politico, ha vissuto come le cicale.

*vicepresidente dei deputati del PdL

Seno generoso, fondoschiena da urlo e tutte le curve al posto giusto. Per Sabrina Ferilli è come se il tempo si fosse fermato e sulla spiaggia di Sabaudia per un servizio fotografico l’attrice sfoggia un bikini davvero sensuale. Il fascino mediterraneo non delude mai e Sabrina è di certo la portabandiera delle bellezze made in Italy

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PRIMO PIANO Il plauso dei ministri Maroni e La Russa ROMA - «E’ un duro colpo alla ’ndrangheta e un successo investigativo di altissimo livello conseguito grazie al prezioso lavoro delle forze dell’ordine e della magistratura». Lo dichiara in una nota il ministro dell’Interno Roberto Maroni che ha telefonato al Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Leonardo Gallitelli, per congratularsi dell’operazione condotta dal Comando

provincialee dal Ros di Reggio Calabria che ha portato all’arresto del boss Francesco Pesce. Il ministro della Difesa Ignazio La Russa ha espresso «grande soddisfazione» per l’arresto del boss Francesco Pesce. In un telegramma inviato al comandante generale dei Carabinieri Leonardo Gallitelli, il ministro sottolinea la «brillante operazione del Ros di Reggio Calabria che, suppor-

tato dallo squadrone eliportato Cacciatori di Vibo Valentia, ha portato all’arresto di Francesco Pesce, esponente di primo piano dell’omonima cosca e inserito nell’elenco dei latitanti più pericolosi». «Le esprimo vivo compiacimento che la prego di estendere a tutti i militari dell’Arma che hanno partecipato all’intervento» conclude La Russa.

All’interno del nascondiglio di Rosarno c’erano un collegamento ad internet, televisione con parabola ed un sofisticato impianto di videosorveglianza

Il boss Pesce stanato nel bunker e lui ride: «Sono un personaggio» di Sofia Gimigliano REGGIO CALABRIA - Una "tana" con tutti i comfort: aria condizionata, due televisioni Lcd, Internet tv con parabola e una dispensa molto nutrita che conteneva generi alimentari di prima necessità, ma anche vini pregiati, champagne, salumi e formaggi calabresi. Si nascondeva in questo bunker di circa 40 metri quadri (cucina-soggiorno, camera da letto e bagno) Francesco Pesce detto "Ciccio u Testuni", il giovane boss della ’ndrangheta di Rosarno scovato martedì notte dalle teste di cuoio dei carabinieri del Ros e dai "cacciatori" dello Squadrone eliportato in un nascondiglio sotto un’azienda di demolizione e smaltimento di veicoli. «Sono diventato un personaggio». E’ questa la frase pronunciata ai carabinieri dal latitante. Al momento dell’arresto Pesce è stato trovato in possesso di alcuni fogli di carta sui quali aveva scritto dei messaggi per gli affiliati della cosca. Quando ha visto i carabinieri ha cercato di distruggerli ma i militari sono riusciti a recuperarli ed ora li stanno attentamente valutando. Dopo il suo arresto il boss, che è stato sempre in silenzio, è stato trasferito nelle camere di sicurezza del Comando provinciale dei carabinieri a Reggio Calabria dove ha trascorso la notte. Ieri, mentre stava per essere trasferito in carcere Pesce, sorridendo, ha detto ai carabinieri una sola frase affermando di essere diventato «un personaggio». Il titolare della ditta "Demol Sud" di Rosarno, Antonio Pronestì, di 44 anni, è stato arrestato dai carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Reggio Calabria per favoreggiamento della latitanza di Francesco Pesce, il capo dell’omonima cosca finito in manette. A Pronestì è contestato il reato di favoreggiamento con l’aggravante della modalità mafiosa. Proprio nella sua azienda, che opera nel settore delle autodemolizioni, è stato realizzato il bunker all’interno del quale è

stato rintracciato ed arrestato Pesce. Il bunker era delle dimensioni di circa 40 metri quadrati provvisto di aria condizionata e composto da cucina, bagno e camera da letto, al quale si accedeva mediante una botola azionata da un meccanismo elettro-pneumatico attivato da un telecomando. All’interno della struttura c’era un collegamento ad internet, televisione con parabola ed un sofisticato impianto di videosorveglianza.Pesceèritenuto il capo dell’omonima cosca ed era inserito nell’elenco dei latitanti pericolosi del Ministero dell’Interno. Il boss si era reso latitante in occasione dell’operazione "All Inside" con la quale i carabinieri hanno arrestato numerosi esponenti della cosca Pesce. Il ruolo di capo indiscusso della cosca di ’ndrangheta ricoperto da Francesco Pesce è stato suggellato dal padre, Antonino Pesce, in una lettera indirizzata alla madre del boss. Nella missiva l’anziano capostipite della cosca, ormai detenuto da diversi anni, raccomandava alla moglie di dire ai suoi fratelli di lasciare tranquillo e rispettare le decisioni di Francesco in quanto questi avrebbe pensato a «tutta la famiglia». Francesco Pesce, inoltre, come emerso dall’operazione "All Clean", compiuta dai carabinieri e dai militari della Guardia di Finanza, che ha portato al sequestro di beni per un valore di 200 milioni di euro, rappresentava anche il volto imprenditoriale della propria cosca.

«Francesco Pesce è il reggente della cosca, colui che teneva la cassa, il regista operativo che contava su una ampia rete di collegamenti esterni. Per lui c’è una richiesta di condanna a 20 anni di reclusione». Lo ha detto il Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, nel corso della conferenza stampa durante la quale sono stati illustrati i particolari dell’arresto di Francesco Pesce. Pignatone che ha fatto poi un bilancio dell’attività investigativa di questi anni che hanno portato alla cattura di 50 latitanti ed ha sostenuto che

c’è una «nuova generazione di latitanti comprendente Rocco Aquino, per la jonica, Domenico Condello per l’area di Reggio Calabria, Francesco Pesce per la Piana e Cosimo Alvaro nell’area intermedia tra la città di Reggio e la Piana di Gioia Tauro». Il Procuratore Pignatone ha anche ricordato i risultati ottenuti dal Ros a Reggio Calabria, diretto dal Tenente Colonnello Stefano Russo.

«Dall’operazione "Reale" - ha detto Pignatone - che rappresenta uno degli assi strategici di contrasto alla ’ndrangheta e alla zona

grigia della città e della provincia di Reggio. Poi le indagini riguardanti Giovanni Zumbo ed i suoi ambiti rapporti. L’operazione Crimine, quella sull’Università, quindi l’indagine che ha portato all’arresto ad alla condanna di Santi Zappalà e degli altri candidati alle comunali e provinciali del 2010, e il sequestro dei beni Cuzzola, in collaborazione con la Guardia di Finanza». Durante la conferenza stampa il vice comandante del Ros di Roma, Generale Mario Parente, ha evidenziato che «Pesce è stato individuato in

una zona molto vicina al suo centro di interesse». L’arresto è stato, secondo quanto ribadito durante la conferenza stampa, il frutto di un metodo investigativo e di una collaborazione tutta interna all’Arma dei Carabineri. Il tenente colonnello Carlo Pieroni del Comando provinciale di Reggio Calabria ha affermato che c’è stata «una sinergia che ci ha consentito di mettere a sistema tutte le articolazioni territoriali dell’Arma. L’attività investigativa si è sviluppata in senso classico, con intercettazioni e pedinamenti».

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ITALIA

Entro il 18 agosto il Cdm per rispondere alla Bce

sciolga alcuni nodi e lo faccia dando un segno chiaro sui tagli dei costi della politica». I sindacati, compatti, pretendono che il governo agisca senza perdere tempo, ed affondando la lama, sui costi della politica, le rendite ed i grandi patrimoni. Vogliono

di Michela Mancini ROMA - Un consiglio dei ministri tra il 16 e il 18 agosto per varare un decreto legge con le misure anticrisi richieste all’Italia dalla Banca centrale europea. Lo propone il premier, Silvio Berlusconi, durante l’incontro tra governo e parti sociali a palazzo Chigi. Nella stessa riunione, il ministro dell’Economia Giulio Tremonti conferma l’obiettivo di anticipare di un anno, al 2013, il pareggio di bilancio e annuncia che «occorre ristrutturare la manovra» da 48 miliardi di euro approvata in luglio. I nuovi obiettivi di deficit/Pil diventano 3,8% per il 2011 (da 3,9%), 1,5-1,7% per il 2012 (da 2,7%). Prende corpo una nuova strategia nelle stanze del governo, chiamato la scorsa settimana a dare una risposta concretaaimercati.Unastrategia molto più consistente che andrebbe a integrare una manovra economica che si è rivelata insufficiente a reggere il giudizio dei mercati. Una spallata al debito pubblico che ridisegni l’immagine di un Paese al tracollo. Nuovi

Il vertice con le parti sociali a Palazzo Chigi

percorsi che si sono discussi ieri al secondo incontro tra governo e Parti sociali. Quest’ultime hanno preso la parola dicendo no agli interventi che riguardano le pensioni, i redditi da lavoro dipendente, la sanità e l’assistenza.

Posizione sostenuta dal segretario della Cgil, Susanna Camusso.

«L’anticipazione della manovra richiesta dalla Bce - sostiene - ci impone di trovare più risorse: nel trovarle serve però più equità».

Per questo, è necessario «chiede-

F IT TA S I C atanzaro C entro U so Foresteria P re stig io so im m o b ile lo ft in d ip e n d e n te d i m q 70 , e le g an te m e n te ristru ttu rato , fin e m e n te arre d ato e clim atizzato , p re ce d e n te m e n te ab itato d a fu n zio n ari d i Istitu to d i C re d ito .

Per inform azioni chiam a il

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F IT TA S I S TA N Z E S IN G O LE a m t.3 00 dall’O spedale Pio X (C z) - A p p artam e n to ristru ttu rato - Te rm o au to n o m o co n tu tti i co m fo rt - P e r stu d e n te sse o la vo ra trici Per inform azioni chiam a il

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re di più a chi non ha dato, intervenendo con una tassazione significativa sui grandi patrimoni, sull’evasione fiscale e sui costi della politica». Infine, un attacco all’esecutivo: «L’incontro non è all’altezza dei problemi che abbiamo e della trasparenza che sarebbenecessaria».Sull’equitàtorna poi il segretario nazionale della Uil, Luigi Angeletti: «Bisogna sbrigarsi: la manovra deve essere rigorosa ma equa e giusta», chiede. E indica la via: «Il governo

l’abolizione delle province, la riduzione del numero dei parlamentari, la liberalizzazione dei servizi pubblici locali, la tassazione delle rendite finanziare (per la quale si ipotizza un’aliquota unica al 20%, con l’esclusione di Bot e Btp che resterebbero tassati al 12,5%), il prelievo straordinario sulle grandi ricchezze. Misure che anche la Confindustria e le altre associazioni datoriali, potrebbero accettare. Le parti sociali chiedono al governo, con una

Nel nuovo pacchetto anticrisi: tassazione sulle rendite finanziarie.

Si ipotizza un’aliquota unica al 20%,esclusi Bot e Btp tassati al 12,5 posizione comune, di lasciare ad un accordo tra imprese e sindacati la riforma del mercato del lavoro, evitando un intervento per legge. Lo hanno spiegato dopo l’incontro tra parti sociali che ha preceduto il tavolo con il governo alle 17 a Palazzo Chigi.

Su questi temi, ha indicato il leader della Cisl Raffaele Bonanni, «alle richieste dell’Europa risponderanno i soggetti sociali, che devono incontrarsi subito, decidere il da farsi, trovare da soli le loro soluzioni, senza diktat». Mentre il leader della Uil, Luigi Angeletti, aggiunge: « È un tema da lasciare al confronto tra le parti, siamo noi a dover dare una soluzione».

Dopo l’incontro con le parti sociali, si è svolto anche il vertice del Pdl. Angelino Alfano ha incontrato a via dell’Umiltà lo stato maggiore del Pdl, allargato ai ministri, per discutere le misure anti-crisi in vista dell’audizione di Tremonti, giovedì, alle commissioni Bilancio congiunte di Camera e Senato.

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ITALIA Il presidente Silvio Berlusconi ha confermato l’impegno «di inserire nella Costituzione il pareggio di bilancio»

La Lega: «Non si devono sacrificare le fasce deboli» di Elisa Rossellini ROMA - «Faremo tutto presto e bene» ha rassicurato Berlusconi, durante l’incontro tra le parti sociali, confermando anche l’impegno«diinserirenellaCostituzione il pareggio di bilancio». «I temi dell’agenda restano validi anzi su alcuni punti, come la modifica agli articoli 41 e 81 della Costituzione, ci stiamo già muovendo» avrebbe detto il premier. Durante l’incontro, ha preso la parola anche Gianni Letta, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, esprimendo preoccupazione: «In questi cinque giorni tutto è cambiato, tutto è precipitato. Sappiamo che servono scelte rapide e coerenti e il governo sta valutando tutte le possibilità e tutte le ipotesi». Fra queste ipotesi l’idea della «patrimoniale» ha preso a circolare. Ed è giallo. In attesa del Consiglio dei ministri le voci si rincorrono. Secondo quanto riportanto dal Corriere della sera il premier non avrebbe preso affatto bene l’inserimento di una patrimoniale. «Non sarà un governo guidato da me a imporre una patrimoniale, piuttosto mi dimetto: verremmo meno al patto con i nostri elettori e smentiremmo tutte le nostre convinzioni», avverte il premier, confermando quello che

i suoi più stretti collaboratori dicevano nei giorni scorsi: «Se vogliono la patrimoniale, la farà un governo tecnico». Ma la proposta sembra essere venuta dalla Lega, per la precisione dal sindaco veronese Flavio Tosi, ed è stata spalleggiata dall’Udc. Eppure ieri il capogruppo del Carroccio Reguzzoni ha negato «qualsiasi tipo di patrimoniale». Indiscrezioni suggeriscono che la Lega l’avrebbe presa in considerazione per diminuire gli interventi previsti sulle pensioni che il Senatur proprio non accetta. Bossi alza la voce, mettendo in guardia. «Le pensioni dei lavoratori non si toccano» dice il leader del Carroccio dalle pagine della Padania. I diritti acquisiti, insomma, non si toccano (e per quanto se ne sa gli interventi allo studio sulle pensioni non lo prevedono). E in ogni caso,

Avverte Bossi, se bisogna fare qualche sacrificio paghino tutti: «La stabilità non sacrifichi le fasce deboli»

avverte Bossi, se bisogna fare qualche sacrificio paghino tutti: «La stabilità - dice - non sacrifichi le fasce deboli». Sul quotidiano leghista le parole del ministro Bossi che dopo l’incontro con Tremonti rassicura: «Finché c’è la Lega non si mettono in discussione i diritti della nostra gente».

Ha rincarato la dose il capogruppo della Lega alla Camera, Marco Reguzzoni, conversando con i cronisti a Montecitorio: «È giusto e doveroso cercare di ridurre il debito, che non va però gettato poi sulle spalle delle nuove generazioni. A pagare non possono essere i pensionati o le realtà produttive». Sulla stessa linea di pensiero si mette il Partito democratico. Il leader Pierluigi Bersani ha dichiarato: «Apprendo di anticipazioni sconcertanti di misure che il governo si appresterebbe a varare. Se pensano di far pagare la manovra alla povera gente, dovranno vedersela con noi». Così il segretario Pd Pierluigi Bersani, commenta le ipotesi a cui starebbe lavorando il governo per rispondere alla crisi e in particolare: servizi, detrazioni per la famiglia, pensioni e ticket. Il Pd dà la disponibilità a valutare i tagli, ma che non riguardino solo il sociale e in particolare le famiglie meno abbienti».

Financial Times, il problema dell’Italia: «Superdeficit di leadership politica» ROMA - «Ma ciò di cui l’Italia soffre in misura maggiore non è tanto un enorme debito, quanto piuttosto un superdeficit di leadership politica». L’affondo arriva dalla stampa inglese.

Fra i più autorevoli giornali finanziari, il FinancialTimes,dopol’impietosa analisi dell ’Economist , si scaglia contro Recita il FT: «L’ultima l’Italia e il governo Berchance per il 74enne lusconi. «È difficile dire se gli italiani stiano perBerlusconi di mettere dendo la loro fiducia in Silvio Berlusconi più di avanti gli interessi della quanto i mercati finannazione a quelli ziari ne stiano perdendo nell’Italia». suoi personali» Editoriale anticipato dall’ironico articolo comparso sullo stesso giornale lo scorso 7 agosto, dal titolo: «Berlusconi guarda la crisi dalla spiaggia». Al centro dell’accusa un premier assente alla riapertura dei mercati, ma cosa ancora più grave: «I critici hanno insinuato che la cosa sia poco rilevante, considerato che la politica economica è nei fatti dettata dall’esterno, nel momento in cui l’Italia diventa l’ultimo fronte nella battaglia per salvare l’Euro dalla crisi dei debiti sovrani». L’impietosa

analisi del Financial Times è proseguita ieri elencando i mali dell’Italia - a cominciare dal 48esimo posto nell’indice di competitività del Wef fino alla disastrosa situazione del mercato del lavoro, passando per il caos del sistema giudiziario e, soprattutto, per la corruzione e le infiltrazioni criminali nella vita pubblica - per sottolineare l’urgente necessità di avviare delle riforme strutturali senza differire. «L’ultima chance per il 74enne Berlusconi di mettere avanti gli interessi della nazione a quelli suoi personali, del suo impero finanziario, dei suoi guai giudiziari».

Ma nell’editoriale dedicato al Belpaese non si scorgono troppe speranze. Anzi, sottolinea che ci siano «ragioni particolari per dubitare che Berlusconi sia all’altezza del compito», considerando che sono passati 17 anni dalla sua prima elezione e che tutte le sue promesse di «liberare» la struttura produttiva italiana si sono «risolte in un nulla di fatto».

Ciò nonostante il Financial non sembra prediligere l’ipotesi di un governo tecnico, sul modello di quello Ciampi del 1993-94: «Tocca ai politici eletti mostrare una reazione istintiva e prendere il toro per le corna».

Il Caso Beni confiscati alla camorra in mano ad un assessore indagato di Michela Mancini

CASERTA - Viene nominato assessore all’Istruzione, alla Programmazione di opere pubbliche, all’Urbanistica e anche quello ai beni confiscati alla camorra, ma risulta ancora indagato per voto di scambio politico mafioso. Oltre a essere cugino di Nicola Ferraro, ex consigliere regionale arrestato in passato per associazione mafiosa. È il curriculum di Angelo Ferraro, che siede nella Giunta di Casal di Principe dopo la nomina del sindaco Pasquale Martinelli.

«Ho deciso con serenità di fare entrare nella giunta Angelo Ferraro che conosco personalmente e del quale ho una profonda stima, essendo una persona che dedica gran parte della giornata nel sociale, occupandosi in particolare delle attività della società di calcio nella quale sono coinvolti 400 ragazzi della scuola calcio e dunque sottraendoli alla strada».

Sono le parole del sindaco tese ad arginare la polemica per la nomina.

Di diverso parere Luisa Bossa, deputato Pd, componente della Commissione parlamentare Antimafia: «Meglio sarebbe stato se non ci fosse stata nessuna chiamata in giunta perché è vero che si risponde di persona dei reati, ma noi politici dobbiamo rispondere ai cittadini.

A loro bisogna dare esempi positivi del buon governo. Senza criminalizzare nessuno», ha spiegato l’ex sindaco di Ercolano, «è evidente che un sindaco debba stare più attento alle sue scelte perché queste, come sempre, possono essere di esempio alla cittadinanza. È ovvio che trincerarsi dietro la legge, interpretata a proprio uso e consumo, non cancella - conclude - le responsabilità morali verso la cosa pubblica».

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ECONOMIA Datagiovani, nel 2010 427 mila under 30 hanno preso il lavoro

Milano brucia oltre 22 miliardi di capitalizzazione. Crollano i bancari (Intesa Sanpaolo cede il 10%). Riunione di emergenza per la Consob

Disastro Piazza Affari: -6,6% Wall Street teme la Francia di Gaia Mutone MILANO – Non se ne uscirà tanto presto da questa crisi dei debiti sovrani. Il percorso comune che l’Europa, il G7 e le banche centrali dovranno intraprendere sarà lungo e irto di ostacoli. Lo ha dimostrato bene la giornata di ieri che ha infranto le illusioni di chi pensava, sulla scia della tregua di martedì, che i mercati avessero decisamente invertito la rotta. Ma ancora una volta, lo stesso copione: avvio timido e poi crollo, con i titoli bancari che a Piazza Affari crollano. Il Ftse Mib, nonostante i segnali confortanti arrivati dall’asta dei bot a 12 mesi (con un rendimento in calo, dal 3,67% al 2,959%, l’asta ha ricevuto offerte pari a 12,6 miliardi, il doppio dei 6,5 miliardi di disponibilità), lasciava sul terreno il 6,1% a poco più di un’ora dalla chiusura. A comprare titoli italiani sono stati soprattutto gli stranieri, in un’eurofia che aveva fatto salire la borsa di Milano e Lo spread tra i Btp a 10 fatto scendere lo anni e i bund tedeschi è spread con il Bund tedesco a 278 punti risalito a 291 punti, base.

Sul crollo dei princimentre quello dei pali indici di piazza Affari ha pesato decennali spagnoli è Wall Street, che ha a 286 punti aperto in forte calo sulla scia del panico scatenato sui mercati europei dalle voci su un declassamento della Francia (che ha il rapporto deficit - Pil peggiore in Europa sebbene abbia un debito più contenuto), poi smentite formalmente dal governo. La Francia centrerà i propri obiettivi di riduzione del deficit quali che siano gli sviluppi della sua situazione economica, ha repli-

cato immediatamente il presidente Nicolas Sarkozy invitando tutte le forze politiche francesi a sostenere la sua proposta di riforma costituzionale per mettere un limite ai futuri deficit pubblici. Il ministro delle Finanze Francois Baroin ha inoltre confermato che il governo lavorerà nel mese di agosto a nuove misure di taglio al disavanzo pubblico da approvare nella riunione di governo del 24 agosto per poi presentarle al Parlamento in vista della legge di bilancio del 2012. Ciò non ha comunque impedito una salita del differenziale rispetto al Bund tedesco; ora a salire è anche quello dei titoli francesi, che ieri è arrivato a 88 punti base, proprio negli stessi istanti in cui tra gli operatori girava la voce, poi smentita da Moody’ e Ftch, che le agenzia di rating si apprestavano a un downgrade della tripla A di Parigi.

Contemporaneamente va avanti la "campagna acquisti" della Bce, che sta continuando a comprare titoli italiani e spagnoli. In questa bufera sui mercati la Consob intensifica il suo monitoraggio sugli scambi verificando che le vendite allo scoperto sono modeste. Controlli o non controlli, la bufera c’è e le picchiate delle Borse esasperano anche agli addetti ai lavori, tanto che un broker sud-coreano di 48 anni si è suicidato lanciandosi nel vuoto dal 18/o piano dell’edificio della borsa di Seul. E In questa giornata da thriller Milano chiude con un doloroso -6,65%, che costa a Piazza Affari 22,2 miliardi di euro porta il valore del listino milanese a 343 miliardi. I crolli si mangiano anche buona parte dei 10 miliardi di aumenti di capitale realizzati nel primo semestre dell’anno dalle banche italiane. Ma a scorgere il fantasma del double dip, la doppia spirale recessiva, è tutta Europa. Londra chiude a -3,05%, Francoforte -5,13% e Parigi -5,45%. Mentre l’indice Eurostoxx50, che comprende i 50 titoli europei a maggiore capitalizzazione, perde il 6,12%.

ROMA – Facciamo un tuffo nell’economia reale. La botta, però, è forte. Un dato su tutti: nel 2010 oltre 427 mila giovani hanno perso il posto di lavoro che avevano nel 2009. Nel Nord Italia la situazione peggiore. Secondo un’indagine elaborata da Datagiovani, quasi il 20% dei disoccupati nel 2010 lavorava nel 2009 e circa il 60% è disoccupato da più di un anno. Le regioni del Sud hanno reagito meglio alle dinamiche di involuzione, creando più posti di lavoro rispetto alla media nazionale e con una minore probabilità di perderli nel corso di un anno. Ma l’indice di evoluzione globale mostra come le regioni del Centro e parte del Nord, dopo un 2009 pessimo, stiano recuperando parte del terreno perso, mentre il Sud non dà segni di ripresa. L’indicatore di Datagiovani, costruito su dati Istat, permette anche un confronto anno per anno prendendo in considerazione, da una parte la capacità di stabilizzazione contrattuale e la creazione di nuovi posti di lavoro, e dall’altra il rischio di perdita del lavoro e la disoccupazione di lungo periodo. Quasi 2 giovani disoccupati su 10 lavoravano nel 2009. Si tratta di poco meno di 210 mila giovani che hanno perso un posto di lavoro. Ad essi vanA reagire meglio alla no pero’ aggiunti i quasi 218 mila ragazzi che sono passa- crisi è il Sud. In testa ci ti dalla condizione di "occupato" a quella di "inattivo", o sarebbero Molise e perche’ si sono rimessi a stuCampania, mentre sul diare o perché sono scoraggiati nella possibilita’ di tro- terzo gradino del podio vare un altro posto di lavoro.

Da rilevare poi che sono cir- troviamo la Calabria ca 686 mila gli under 35 che cercano lavoro da oltre un anno. La graduatoria dell’indice 2010: in testa il Sud, in coda le regioni settentrionali. L’indice di evoluzione del mercato del lavoro giovanile 2010 mostra come rispetto alle tendenze medie nazionali, come era avvenuto del resto anche nel 2009, siano le regioni del Sud Italia a reagire meglio. In testa troviamo Molise e Campania, con venti punti in più della media nazionale, mentre il terzo gradino del podio è occupato dalla Calabria. L’ottimo posizionamento di questi tre regioni e’ da addebitare alla creazione di nuovi posti di lavoro (oltre il 20% degli occupati del 2010 non aveva un lavoro nel 2009) ed al basso rischio di perdita del lavoro (meno del 12% dei disoccupati del 2010 erano occupati nel 2009, contro una media nazionale del 18%). Tra le regioni del Nord si "salvano" solo Liguria e Trentino - Alto Adige, grazie soprattutto a buone capacita’ di stabilizzazione contrattuale (lavoratori i cui contratti sono divenuti a tempo indeterminato mentre nel 2009 erano "instabili").

La Fed: tassi bassi fino al 2013 perché l’economia è più lenta del previsto MILANO – Continuano a contrapporsi le due scuole di pensiero: la prima che per assistere l’economia propende per tenere basso, quasi nullo, il costo del denaro e l’altra, che preferisce innalzarlo progressivamente per compensare i rischi di una salita dell’inflazione (si veda Bce).

Appartiene decisamente alla prima scuola la Federal reserve americana, che ieri ha confermato che terrà i tassi di interesse (attualmente fermi fra lo 0 e lo 0,25%) «eccezionalmente bassi», almeno fino alla metà del 2013 perché la crescita economica è «considerevolmente più lenta del previsto» e i rischi al ribasso sono aumentati. Il dibattito all’interno della Fed però non è stato facile poiché non si parla più di «periodo prolungato» per i tassi e perché non c’è stata l’unanimità: a votare contro sono stati il presidente della Fed di

Dallas Richard W. Fisher, quello della Fed di Philadelphia Charles Plosser e il presidente della Fed di Minneapolis Narayana Kocherlakota.

Nella gestione Ben Bernanke è la prima volta che una decisione è presa con tre voti contrari. Pesa il fatto che i timori di una nuova recessione sono aumentanti e il downgrade degli Stati Uniti deciso da Standard & Poor’s hanno alimentato la paura e fatto affondare i mercati. Storce il naso Wall Street, che, delusa dalla Fed, brucia i guadagni della mattinata. Il mercato si attendeva il terzo round di allentamento monetario e ora attende Jackson Hole, l’appuntamento annuale dei banchieri, dove Bernanke farà la sua prossima apparizione pubblica il 26 agosto e da dove lo scorso anno ha annunciato il secondo round di allentamento monetario.

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ESTERI Sono arrivati a quota 1190 gli arresti effettuati in tutto il Paese. Il numero più alto è a Londra: oltre 770 fermi

Londra, ancora arresti Cameron: mano ferma di Sofia Ricciardi LONDRA – Dopo Londra a tremare ora è tutta l’Inghilterra. Ad esserle fatale è un micidiale mix di malcontento generale e di nodi emersi con la crisi. O meglio, di problemi venuti fuori dopo il via libera delle misure "lacrime e sangue" adottate dal governo conservatore di David Cameron, rientrato precipitosamente dalle vacanze toscane per far fronte ad una delle crisi sociali più grosse della storia recente. Una risposta violenta ai numerosi tagli alla spesa sociale e ai 4mila licenziamenti effettuati nel settore pubblico. Tagli che si vanno a sommare ai numeri impietosi della disoccupazione, una piaga che mette in ginocchio interi quartieri della vas-

tissima periferia londinese (non a caso a Tottenham, dove sono scoppiati i disordini, colpisce la maggioranza degli abitanti, praticamente tutti immigrati).

Ieri un nuovo incontro dell’unità di crisi Cobra, con Cameron e le forze di polizia, per fare il punto sulla situazione. Sul tavolo la strategia per stroncare l’espandersi delle violenze, che martedì notte si sono spostate dalla capitale inglese a Manchester, Salford, Liverpool, Nottingham e Birmingham. E intanto da sabato, sono già 750 gli arresti effettuati dalla metrolitan police. La città più toccata dagli scontri è stata Manchester, il terzo agglomerato urbano dell’Inghilterra, dove una cinquantina di giovani sono stati arrestati. Quasi incontrollabili i furti nei negozi. Hooligan e teppisti,

Teppisti in azione a Manchester (Foto: Ansa)

spesso molto giovani, sono entrati in azione, distruggendo vetrine e svaligiando negozi, per una sorta di shopping della disperazione, appropriandosi di prodotti elettronici o di capi di vestiario alla moda. Il vice capo della polizia Garry Shewan ha in una conferenza stampa che i livelli di violenza registrati in città sono stati «eccezionali» e «senza precedenti» negli ultimi 30 anni. «Vi sono stati saccheggi, incendi e atti di sciacallaggio assolutamente gratuiti», ha affermato in una conferenza stampa. Altre 35 persone sono state fermate a Liverpool. Incidenti minori segnalati a Reading, Oxford e Milton Keynes, a una cinquantina di chilometri ad ovest e nord-ovest di Londra, dove un cordone di 16 mila poliziotti ha contribuito a calmare la situazione. Grazie anche ad un coprifuoco di fatto, con i pub che hanno chiuso in anticipo e una metropolimenotrafficatadelsolito, la capitale britannica ha evitato una quarta nottata di violenza e di sangue. Richiamati dalle ferie anche i parlamentari, che oggi si riuniranno per una seduta straordinaria del Parlamento. La linea da seguire è sempre la stessa: quella della fermezza, sulla quale converge anche il leader dell’opposizione laburista Ed Miliband.

Siria, il monito dell’ex alleato Erdogan «Punta le armi contro il suo popolo» di Giulia Cervicato

AMMAN – La rivolta siriana rischia di far scoppiare tutta la zona confinante. Di sicuro sta mettendo a dura prova i paesi vicini.

La coraggiosa presa di posizione dei paesi arabi, che per la prima volta hanno preso le distanze dai metodi del Ancora attacchi a presidente Assad, non Deir al-Zor, lungo il confine sembraaverdatograndi scossoni al regime. Ieri con l’Iraq, e sparatorie in truppe e diversi carri armati sono entrati in due due cittadine lungo città vicino al confine quello turco a Taftanaz con la Turchia, uccidendo una persone e ferene Sermin done 23, secondo gli attivisti per i diritti umani.

Quello che non si scoraggia però è il primo ministro turco Tayyip Erdogan, che è tornato a parlare.

«In Siria lo stato sta puntando le armi contro il suo stesso popolo», ha dichiarato senza giri di parole. «Il messaggio della Turchia ad Assad è molto chiaro: stop ad ogni tipo di violenza e spargimento di sangue».

Da ex alleato del presidente siriano, Erdogan ha inviato a Damasco il suo ministro degli Esteri con l’auspicio che Assad proce-

da entro 10-15 giorni all’approvazione di riforme politiche. L’ambasciatore turco a Damasco, ha aggiunto il premier, ha visitato Hama, città della Siria centrale a prevalenza sunnita, dove la dura repressione avrebbe causato fino a 300 vittime, e ha riferito che i carri armati hanno lasciato la città. D’altra parte, le associazioni per i diritti umani sostengono che 1600 civili sono stati uccisi da quando è scoppiata la protesta contro Assad nel marzo scorso, mentre il governo lamenta l’uccisione di 500 tra soldati e poliziotti (sempre a opera di «terroriti» e «teppisti»).

E parlando sempre di confini, l’offensiva del regime ha colpito di nuovo Deir al-Zor, il capoluogo di una provincia che confina con l’Iraq, dove si produce petrolio.

Assad ed Erdogan in un bilaterale

Il premier Cameron riferisce ai gionalisti a Downing street

La sfida della Cina Pechino mette in mare la sua prima portaerei.

Tensione nel Pacifico PECHINO – La prima portaerei cinese è uscita oggi per la prima volta dal porto di Dalian, nel nordest della Cina, per un «test di navigazione».

L’annuncio, dato dall’agenzia ufficiale Nuova Cina, è destinato a suscitare un’ondata di orgoglio nazionalistico in Cina e preoccupazioni nei paesi vicini, molti dei quali hanno in corso dispute con Pechino sui confini marittimi. La portaerei ’Varyag’ è stata comprata dieci anni fa dall’Ucrania. Pechino ha affermato il mese scorso che sarà usata per «la ricerca scientifica, l’esplorazione e l’addestramento», ma fa pensare il fatto che, come confermato dalla rivista specializzata Janés Defence Weekly, la nave sarà attrezzata con radar e con missili terra-aria.

La portaerei cinese è vista come una sfida alla forte presenza nel Pacifico della flotta degli Stati Uniti, alleati di alcuni dei Paesi rivali della Cina.

Lan Ning-li, un ex-ammiraglio della marina taiwanese, ha dichiarato che la messa a punto della portaerei permetterà alla Cina di «espandere le proprie attività nel Pacifico meridionale» e che renderà Taiwan «vulnerabile ad attacchi nemici». L’isola è di fatto indipendente dal 1949 ma è rivendicata dalla Cina come parte del suo territorio.

La Cina ha affermato l’anno scorso, per la prima volta, che il Pacifico del sud è un’area dove sono in gioco gli «interessi fondamentali» del Paese, una terminologia applicata in passato solo a Taiwan e al Tibet. Nell’area, ricca di risorse naturali, ci sono tre gruppi di isole contese: le Diaoyu/Senkaku, rivendicate da Giappone, Cina e Taiwan; le Spratili, rivendicate da Cina, Taiwan, Malaysia, Filippine, Vietnam e Brunei; le Paracelse, rivendicate da Cina, Taiwan e Vietnam. Nuova Cina ha affermato che dopo il test di oggi, la portaerei rientrerà nel porto di Dalian dove saranno completati i lavori di ammodernamento.

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IN CALABRIA Fli: spostare la sede del consiglio regionale sarebbe troppo oneroso

Le notevoli somme consentiranno alle varie istituzioni che ne beneficeranno di affrontare le imminenti difficoltà di cassa

Liquidati 10 milioni di euro per le 5 province calabresi CATANZARO - Il Dipartimento Bilancio, tramite una nota dell’Ufficio Stampa della Giunta regionale, comunica che la Ragioneria Generale ha liquidato una serie di decreti, il più cospicuo dei quali in favore delle cinque Amministrazioni Provinciali del territorio calabrese. Si tratta della somma di circa 10 milioni di euro determinata nel piano di trasferimento delle risorse finanziarie per la liquidazione delle competenze fisse e stipendiali per il personale trasferito. Alla Provincia di Cosenza vengono assegnati 3. 320.000 euro, a quella di Catanzaro 898.000 euro, a quella di Reggio Calabria vengono trasferiti 4.815.000 euro, alla provincia di Crotone 535.000 euro e a quella Vibo Valentia 816.000 euro. A cinque Comuni della Provincia di Cosenza che ospitano strutture di accoglienza per persone in difficoltà, verranno destinate invece le risorse previste dal "Fondo non autosufficienze". Si tratta del primo acconto per l’anno 2011 finalizzato al pagamento delle rette, per un importo complessivo di 838 mila euro che verranno distribuiti tra le strutture

«L’amministrazione regionale guidata dal Presidente Scopelliti dimostra ancora una volta grande rispetto per le scadenze»

che si trovano a Cosenza, Carolei, Montalto Uffugo, Paola e San Benedetto Ullano. L’ultimo importante ordinativo di pagamento emesso dalla Ragioneria della Regione riguarda la rete infrastrutturale: 5.554.488 euro verranno trasferiti all’Amministrazione provinciale di Catanzaro, e sono destinati ai lavori di adeguamento e del nuovo tracciato della Strada Statale 19 e Strada Provinciale "Medio Savuto-Serrastretta- Marcellinara".

Soddisfatto l’assessore regionale al Bilancio e alla Programmazione Comunitaria Giacomo Mancini. «In tempo utile si è provveduto al trasferimento di queste somme - ha dichiarato Mancini - che consentiranno alle varie istituzioni che ne beneficeranno di affrontare le imminenti difficoltà di cassa. L’Amministrazione Regionale guidata dal Presidente Scopelliti - ha proseguito dimostra ancora una volta grande rispetto per le scadenze dei trasferimenti e dei pagamenti e un’attenzione costante e continua alle esigenze e alle richieste che provengono da ogni parte del territorio».

Graduatoria dei progetti sulla lettura CATANZARO - L’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri - informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale - ha comunicato la pubblicazione della graduatoria dei progetti sulla lettura sul sito della Regione Calabria (www.regione.calabria.it) nell’area di interesse "Cultura, Istruzione e Ricerca". «Promuovere la cultura - ha detto Caligiuri - significa innanzi tutto incentivare la lettura. Appunto per questo la Giunta Regionale su relazione del Presidente Scopelliti ha approvato il "Libro verde sulla lettura in Calabria" che verrà diffuso dal mese di settembre in tutta la regione per porre al centro del dibattito politico e culturale questo tema fondamentale. In tale ottica, si colloca lo stanziamento di 800.000 euro che finanzia 33 progetti innovativi di educazione alla lettura». I progetti finanzia-

ti, ai cui beneficiari Caligiuri ha inviato una lettera a nome del Presidente Scopelliti, riguardano tutto il territorio regionale e sono volti a incentivare la lettura tra i più giovani, l’uso delle nuove tecnologie e del web, la diffusione di servizi bibliotecari nei centri minori anche a favore degli immigrati e la valorizzazione degli scrittori calabresi. Tali finanziamenti si aggiungono agli altri 100.00 euro con i quali si sono sostenuti altri nove progetti sperimentali di promozione della lettura nell’ambito dell’iniziativa "Nati per leggere", che coinvolge Comuni e reparti di pediatria degli ospedali calabresi. Inoltre, nella primavera scorsa è stato presentato il portale www.bibliotechecalabria.it che censisce circa 130 biblioteche con oltre 1 milione e duecentomila volumi.

CATANZARO - «Anche la nostra regione è alle prese con la riduzione dei costi della politica e, sulla stampa, si alternano proposte che apparentemente sembrano suffragate da logiche di economie». E’ quanto si afferma in una nota del coordinamento regionale di Fli nella quale si propone l’eliminazione dei rimborsi. «Spostare la sede del consiglio regionale - prosegue la nota - anche se da una parte porterebbe la «Bisogna lasciarsi alle regione al risparmio sul rimborso, dall’altra comporte- spalle tutte le furbizie rebbe la costruzione di una e le tattiche tese a nuova sede del Consiglio regionale e il costo destabilizzare e rendere supererebbe di gran lunga i rimborsi che a nostro modes- ancora più debole to avviso andrebbero elimi- la Calabria» nati, giacché i cittadini ogni mattina per recarsi sul posto di lavoro si accostano alle varie stazioni di servizio per fare rifornimento di carburante, e non si comprende, quindi, perché il consigliere regionale non debba detrarre dal proprio stipendio il costo dei viaggi per recarsi nella sede istituzionale dove è stato chiamato per rappresentare il popolo calabrese».

«Non possiamo continuare sulla strada delle provocazioni fini a se stesse - prosegue la nota di Fli - che hanno il solo scopo di cercare di mettere in contrapposizione aree geografiche della nostra regione che dopo eventi davvero spiacevoli sono arrivate a conquistare la serenità sulla collocazione delle sedi istituzionali. Occorre mettere in atto a nostro modesto avviso un nuovo approccio di intendere la funzione politica, bisogna lasciarsi alle spalle tutte le furbizie e le tattiche tese a destabilizzare e rendere ancora più debole la Calabria. Il nostro impegno politico è rivolto proprio in questa direzione, vogliamo essere propositivi e costruttivi, vogliamo riportare l’impegno politico al fianco della nostra gente; non è più concepibile garantirsi privilegi che i cittadini sopportano quotidianamente come costi, si parta da tutto ciò che costituisce privilegio e si dia priorità ad assicurare alla nostra gente i servizi primari, come il diritto alle cure sanitarie, ad una gestione oculata delle politiche ambientali, ad intensificare i trasporti, il turismo, l’agricoltura e la cultura». «Siamo tutti chiamati ad assumere un atteggiamento di grande responsabilità di confronto e di proposte - prosegue la nota - ognuno per il ruolo che ricopre, Futuro e Libertà intende collaborare insieme alle forze politiche del Terzo Polo alla costituzione del laboratorio politico che metta insieme le energie migliori proprio per analizzare e proporre soluzioni che possano migliorare la nostra Calabria».

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IN CALABRIA Il movimento Catanzaronelcuore sollecita più attenzione per la città capoluogo

Regione, giunta e consiglio torna la polemica sulla sede CATANZARO - Costi della politica, reggiocentrismo e catanzarocentrismo sono termini che tornano ad animare il dibattito politico calabrese. «Censuriamo con sdegnatofastidioleaffermazionidell’ultima ora con cui Agazio Loiero propone di spostare il consiglio regionale a Lamezia» tuona Raffaele Fabiano, presidente del Movimento Civico "Catanzaronelcuore". «Il problema dell’inutile duopolio tra Catanzaro e Reggio esiste sottolinea Fabiano - rappresenta un’irrazionalità della nostra regione e un grave disservizio istituzionale da noi denunciato in tempi non sospetti, cioè da quando il capitolo "costi della politica" era ancora di là da venire; tuttavia se la questione merita attenzione, la soluzione immaginata da Loiero si rivela totalmente inadeguata, sbagliata e fuorviante poiché si andrebbe a sostituire l’attuale dicotomia istituzionale con un’altra». «Giunta e Consiglio Regionale - continua - devono essere riuniti presso la stessa sede, quella naturale, ossia Catanzaro. Ciò è non soltanto un fatto vantaggioso per tutti i calabresi sotto il profilo economico e funzionale (si pensi ai costi ed alla fatica per

giungere a Palazzo Campanella, nel luogo più decentrato della Calabria), ma è soprattutto un fatto di correttezza istituzionale giacché il capoluogo della regione deve essere messo nelle condizioni di esercitare pienamente il proprio ruolo, alla stregua di quanto accade nelle altre regioni italiane. D’altro canto non giova alla Calabria avere un capoluogo depotenziato: ciò restituisce all’esterno un’immagine debole del nostro territorio. Dunque, se la magnifica centralità geografica di Catanzaro (oggi esaltata con le nuove infrastrutture viarie) e gli imperativi di efficienza ed economicità ne impongono la scelta quale capitale regionale, non bisogna minimizzare le ragioni istituzionali da noi sottolineate passando pure per ragioni storiche che assegnano da almeno un millennio alla nostra città le funzioni politico-direttive.

Agazio Loiero arriva tardi ed arriva male perché la sua proposta di spostare a

Lamezia il Consiglio Regionale ci appare più come una provocazione - fra l’altro mal riuscita - che non un’iniziativa concreta per eliminare, dopo quarant’anni di anomalie, il duopolio calabrese. Se avesse veramente voluto marcare la volontà di invertire lo status quo, avrebbe potuto parlare e agire prima, nelle sue vesti di governatore, dando compiutezza al ruolo di Catanzaro. Pur riconoscendogli il merito d’aver fatto iniziare i tanto at-

«Il problema dell’inutile duopolio tra Catanzaro e Reggio esiste rappresenta un’irrazionalità della nostra regione e un disservizio»

tesi lavori della Cittadella, non possiamo sorvolare sulla sua boutade estiva». Per "Catanzaronelcuore" invece sarebbe meglio «registrare prese di posizione ben più severe, ben più efficaci. E’ bene ricordare che il nostro movimento - proprio per sopperire alle lacune della classe politica locale - si è fatto promotore di un atto concreto qual è il ddl "Catanzaro Capitale" presentata in Senato circa tre anni fa con lo scopo precipuo, appunto, di fornire il capoluogo di tutti i contenuti afferenti a tale status. Il ritorno del Consiglio Regionale è uno di questi obiettivi, e quando ciò avverrà si tratterà di una svolta dirimente per la Calabria, la quale finalmente potrà mostrare il suo volto maturo e responsabile cancellando per sempre i campanili che l’hanno devastata. Se la causa è giusta, ed è giusta, la classe politica regionale di ogni schieramento abbia il coraggio di affrontare questa tematica senza temere condizionamenti».

«Giunta e Consiglio devono essere riuniti presso la stessa sede, quella naturale, ossia Catanzaro: è vantaggioso per tutti i calabresi»

Intervento del presidente del consiglio regionale, Francesco Talarico

I primati positivi della Calabria e la sfida dei pregiudizi di Maria Marchese REGGIO CALABRIA - «Troppi pregiudizi sulla Calabria». Con questo titolo è statopubblicatodalquotidiano"Calabria Ora" un intervento del presidente del consiglio regionale della Calabria, Francesco Talarico. «L’idea che i primati positivi della Calabria, quando ci sono, e ci sono, debbono essere per forza falsi, come nel caso dell’alta percentuale dei maturati con 100 e lode, contestata da esponenti del mondo scolastico e delle istituzioni del nostro Nord, ci dimostra scrive Talarico - quanto ancora sia lunga la strada per battere il pregiudizio e, a volte, anche il disprezzo verso la nostra storia di calabresi, la nostra cultura, la nostra onestà, le nostre intelligenze.

E’ difficile spiegare ai nostri connazionali prevenuti, che per i nostri ragazzi il supplemento d’impegno e l’intelligenza sono una necessità, mentre altrove possono invece rappresentare un lusso. Alle polemiche di questi giorni, senza senso e infeconde, alimentate da parte

della stampa nazionale che ricorrendo ad abusati stereotipi, ingrandisce le ombre e appanna le luci della Calabria, si potrebbe rispondere con le due recenti notizie che ci hanno riempito il cuore di gioia e che riguardano lo studente Daniele Cervettini, del Liceo "Vinci" di Reggio Calabria, medaglia d’argento alle Olimpiadi Internazionali di Biologia svoltisi a Taiwan e gli studenti dell’’Istituto Tecnico "Bruno Chimirri" di Catanzaro, che hanno vinto il primo premio del concorso nazionale promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana sul tema "Eucaristia e Vita, la meraviglia del quotidiano". Sono due primati, due prestigiosi riconoscimenti, uno internazionale e l’altro nazionale, che ci inorgogliscono e confermano la preparazione dei nostri studenti e le enormi potenzialità della Calabria. Sono segnali, insieme a tanti altri, anch’essi positivi, che bisogna cogliere come speranza per un vero cambiamento. Segnali che noi dice Talarico - impegnati in politica e nelle istituzioni, in questa legislatura, dobbiamo valorizzare. Sappiamo che

non è più possibile aspettare, o essere divisi, oltre il necessario confronto dialettico e siamo consapevoli che occorre alzare lo sguardo sul nostro futuro e avere visioni ampie. Non tutto è tutto così scuro all’orizzonte e dobbiamo avere chiara la consapevolezza che in un futuro non più eludibile, unire le forze, tutte, sociali, politiche, culturali, per cambiare la Calabria, deve essere un obiettivo non solo giusto ma anche "conveniente" per tutti. Dobbiamo cominciare noi stessi - ha affermato Talarico a lasciare i vizi antichi della nostra terra, assumendoci responsabilità ed evitando di scaricare nostre colpe sugli altri, senza tuttavia dimenticare che i ritardi nel nostro sviluppo sono frutto di disattenzioni che meritano di essere considerate e corrette». Il presidente del Consiglio Regionale, ha poi sostenuto che «non si superano le tempeste, se non si ha chiara la rotta, se tutti non remiamo nella stessa direzione. In gioco c’è il futuro della nostra Calabria e dei nostri figli.

Vorrei usare una metafora, dicendo che la nave è salpata e si trova in naviga-

zione, con un Governo regionale, guidato da Giuseppe Scopelliti, che sta lavorando con impegno, ma anche con inconsueta passione ed equilibrata visione regionale. Ci sono difficoltà, che non sono solo di oggi, ma la rotta è tracciata e abbiamo speranze fondate di raggiungere un approdo sicuro a fine legislatura, immaginando una Calabria rispettata e autorevole, capace di sollecitare risposte positive e di dialogare alla pari con tutte le regioni e le realtà istituzionali del centro e della periferia. Vorrei sottolineare che questa legislatura si sta distinguendo, e spero che si distingua sempre di più, per l’ampia convergenza che c’è in Consiglio sulle decisioni importanti».

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AsteInfoappalti

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TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROC. N.19/96 R.E. - G.E. dott. Brancaccio Richiesta da: Mantella Francesco SI RENDE NOTO Che il giorno 28.9.2011 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all'incanto dei beni immobili di seguito elencati: - Lotto n. 1: fabbricato in Decollatura costituito da una casa a due piani fuori terra per civile abitazione con annessa corte e garage distinto in catasto al foglio n. 30 particella n.

840 sub 2, 3 e 4 - valore stimato compreso tra 60.000 e 70.000 euro; - Lotto n. 2: appezzamento di terreno agricolo ubicato in Carlopoli esteso 810 mq e distinto in catasto al foglio di mappa n. 6 particella n.14 - valore stimato 5.000 euro; - Lotto n. 3: fabbricato in Carlopoli costituito da una casa per civile abitazione a due piani fuori terra più seminterrato e annessa corte (910 mq compresa la costruzione) distinta in catasto al foglio di mappa n.6 particelle n.588 sub n. 2 e 3 - valore stimato 124.500 euro; - Lotto n. 4: (se non riconosciuto agli attuali possessori) appezzamento di terreno edificabile distinto al catasto terreni del Comune di Carlopoli al foglio n. 6 particelle n. 602 e 603 di 260 mq - valore stimato di 5.200 euro: alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 18.350,08 per il primo lotto; prezzo base: euro 2.048,00 per il secondo lotto; prezzo base: euro 26.109,55 per il terzo lotto; prezzo base: euro 2.129,92 per il quarto lotto.

Ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, dovrà depositare nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l'incanto: primo lotto: euro 1.835,00 per cauzione e euro 3.670,00 per spese secondo lotto: euro 204,80 per cauzione e euro 409,60 per spese terzo lotto: euro 2.610,95 per cauzione e euro 5.221,91 per spese quarto lotto: euro 213,00 per cauzione e euro 426,00 per spese.

L'aumento minimo da apportarsi alle offerte é di euro 917,50 per il primo lotto; euro 102,40 per il secondo lotto; euro 1.305,47 per il terzo lotto; euro 106,50 per il quarto lotto.

L'aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata nelle forme dei depositi giudiziari, entro trenta giorni dall'avvenuta vendita, e dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell'immobile trasferitogli. Maggiori informazioni in cancelleria.

Lamezia Terme 1.8.2011 IL CANCELLIERE Bruna Bernardi IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE dott. Brancaccio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n. 11/1995 RE, con ordinanza emessa all'udienza del 01.06.2011, ha disposto la vendita con incanto in più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 19.10.2011; lotto uno - "terreno agricolo coltivato ad uliveto, sito nel comune di Lamezia Terme Sant'Eufemia, località S. Domenico - riportato nel relativo catasto al foglio di mappa n. 6, p.lla 779, con superficie di mq. 1005"; Valore euro. 3.559,56 lotto due - "terreno agricolo coltivato ad uliveto, sito nel comune di Lamezia Terme Sant'Eufemia, località S. Domenico - riportato nel relativo catasto al foglio di mappa n. 6, p.lla 781, con superficie di mq. 445"; Valore euro. 1.589,94 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 3.559,56 per il lotto uno e di euro 1.589,94 per il lotto due; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, é ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto

pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.)

- ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa é riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione é necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art.

581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - é possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme é reperibile presso la Cancelleria; - é fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indica-

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to e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 18.10.2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - é fissata, per il giorno 19.10.2011, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita é a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 8 luglio 2011 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 98/93 R.G.E. con ordinanza emessa all'udienza del 11.05.2011, ha disposto la vendita con incanto del lotto primo nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 12.10.2011 PRIMO LOTTO: Porzione del fabbricato in Nocera Ternese, alla via Canale, costituita dal locale sito al piano seminterrato, adibito ad autorimessa, avente una superficie di mq. 292,50 circa ed un'altezza di mq. 2,20 individuato in NCEU alla partita 2251, foglio 26 p 357, subalterno 7, categoria C/6, classe I, consistenza 290, rendita £. 435.000; l'immobile non é conforme alla vigente normativa urbanistica e la relativa domanda di sanatoria é stata presentata in data 1.3.l995 con versamento di tutte le oblazioni; Prezzo base d'asta euro. 14.492,46 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 14.492,46 per il lotto primo; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo posto a base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, é ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata auten-

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ticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.)

- ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa é riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione é necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte si fanno a norma dell'art. 571 e, prima di procedere alla gara di cui all'art. 573, il Cancelliere da pubblico avviso dell'offerta più alta a norma dell'art. 570 c.p.c.; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - é possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme é reperibile presso la Cancelleria; - é fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 11.10.2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - é fissata, per il giorno 12.10.2011, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come

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Giovedì 11 Agosto 2011 identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita é a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 8 luglio 2011 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n. 151/1992 RE R.G.E. con ordinanza emessa all'udienza del 11.05.2011, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 12.10.2011 LOTTO UNICO - "appezzamento di terreno sito in Cortale, località Petrolata estese are 52,16 attualmente coltivato a seminativo e, in piccola parte, ad uliveto, esso comprende un fabbricato rurale di 0,66 are al quale si accede dalla strada provinciale, il terreno é riportato in NCT del predetto comune censuario al foglio di mappa 15, particella 139 (di are 51,50) seminativo irriguo erborato, R.D. £ 82.400, R.A. £ 20.600 il fabbricato rurale é censito al foglio di mappa 15, particella 140 ( di are 0,66)"; Prezzo base d'asta euro 8.620,28 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 8.620,28 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo posto a base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, é ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.)

- ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa é riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di

nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione é necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte si fanno a norma dell'art. 571 e, prima di procedere alla gara di cui all'art. 573, il Cancelliere da pubblico avviso dell'offerta più alta a norma dell'art. 570 c.p.c.; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - é possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme é reperibile presso la Cancelleria; - é fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 11.10.2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - é fissata, per il giorno 12.10.2011, ore 09.30 e segg.,, la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita é a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti,

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spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D. Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 8 luglio 2011 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell' Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 73/94 R.G.E. con ordinanza emessa all'udienza del 11.05.2011, ha disposto la vendita con incanto del lotto nove nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 05.10.2011.

Lotto nove - "quota indivisa di 1/3 della piena proprietà di un compendio immobiliare sito in Lamezia Terme, Via Loriedo, costituito da locale posto sotto terra, magazzini posti al piano terra ed appartamento posto al primo piano, riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 21, rispettivamente p.lla 176 sub. 2, cat.

A/4, classe 2, vani 4,5, p.lla 171, sub 3, cat. C/ 1, classe 10, p.lla 171, sub 4, cat. C/1, classe 10, p.lla 171, sub 5, cat. C/1, classe 10, p.lla 171, sub 6, cat. C/1, classe 10, p.lla 171, sub 17, cat. C/1, classe 10, p.lla 176, sub 8, P1 (al cat. P2), cat. A/3, classe 3, vani 4,5, p.lla 176, sub 12, P1 (al cat. P2), cat. A/3, classe 3, vani 5"; Prezzo base d'asta euro. 265.000,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 265.000,00; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 13.000,00; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, é ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.)

- ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa é riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia

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di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione é necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte si fanno a norma dell'art. 571 e, prima di procedere alla gara di cui all'art. 573, il Cancelliere da pubblico avviso dell'offerta più alta a norma dell'art. 570 c.p.c.; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - é possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme é reperibile presso la Cancelleria; - é fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 04.10.2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - é fissata, per il giorno 05.10.2011, ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita é a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'ag-

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Giovedì 11 Agosto 2011 giudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 8 luglio 2011 Il Funzionario Giudiziario Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 16/1998, con ordinanza emessa all'udienza del 13.04.2011, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 05.10.2011; lotto uno: "immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie netta di 32,35 mq., riportato nel NCEU al foglio 23, p.lla 289, sub 31, scala C, int. 4" Valore euro 15.398,43; lotto due: "posto auto in corrispondenza del lotto 1 al piano seminterrato, sito in Lamezia Terme, località Ginepri, riportato nel NCEU al foglio 23, p.lla 289, sub 14, cat. C/6, classe 1, consistenza 28 mq." Valore euro 1.898,43 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 15.398,43 per il lotto n. 1 e di euro 1.898,43 per il lotto n. 2; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, é ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.)

- ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa é riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi

in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione é necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art.

581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - é possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme é reperibile presso la Cancelleria; - é fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 04.10.2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - é fissata, per il giorno 05.10.2011, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita é a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'ag-

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giudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 08.07.2011 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 17/1999 promossa da DICEMBRE G. ed altri ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/3 sull'unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un complesso immobiliare costituito da un fabbricato a quattro piani fuori terra e da una dependance con tre magazzini posti all'interno di un'area libera costituente corte di pertinenza, sito nel Comune di Sant'Ilario dello Jonio località Ciporina riportato nel N.C.E.U. alla partita 1377 foglio di mappa 15 particella 75 sub 6 PT interno 1 Cat. A/4 classe 4^ vani 7 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 22.000,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 2.200,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 3.300,00 2° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/3 sull'unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un complesso immobiliare costituito da un fabbricato a quattro piani fuori terra e da una dependance con tre magazzini posti all'interno di un'area libera costituente corte di pertinenza, sito nel Comune di Sant'Ilario dello Jonio località Ciporina riportato nel N.C.E.U. alla partita 1377 foglio di mappa 15 particella 75 sub 7 PT interno 2 Cat. A/4 classe 4^ vani 3,5 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 9.750,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 975,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.462,00 3° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/3 sull'unità immobiliare per civile abitazione, in corso di costruzione, posta al primo piano di un complesso immobiliare costituito da un fabbricato a quattro piani fuori terra e da una dependance con tre magazzini posti all'interno di un'area libera costituente corte di pertinenza, sito nel Comune di Sant'Ilario dello Jonio località Ciporina riportato nel N.C.E.U. alla partita 1377 foglio di mappa 15 particella 75 sub 8 P1 interno 3 Cat. A/4 classe 4^ vani 10 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 21.600,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 2.160,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 3.240,00 4° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/3, sull'unità immobiliare per civile abitazione, posta al secondo piano di un complesso immobiliare costituito da un fabbricato a quattro piani fuori terra e da una dependance con tre magazzini posti all'interno di un'area libera costituente corte di pertinenza, sito nel Comune di Sant'Ilario dello Jonio località Ciporina riportato nel N.C.E.U. alla partita 1377 foglio di mappa 15 particella 75 sub 9 P2 interno 5 Cat. A/4 classe 4^ vani 10 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 36.000,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 3.600,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 5.400,00 5° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al terzo piano di un complesso immobiliare costituito da un fabbricato a quattro piani fuori terra e da una dependance con tre magazzini posti all'interno di un'area libera costituente corte di pertinenza, sito nel Comune di Sant'Ilario dello Jonio località Ciporina riportato nel N.C.E.U. alla partita 1377 foglio di mappa 15 particella 75 sub 10 P3 interno 5 Cat. A/4 classe 4^ vani 10 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 154.900,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 15.490,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 23.240,00 6° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/3 sull'unità immobiliare per civile abitazione tipo mansarda posta al quarto piano di un complesso immobiliare costituito da un fabbricato a quattro piani fuori terra e da una

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dependance con tre magazzini posti all'interno di un'area libera costituente corte di pertinenza, sito nel Comune di Sant'Ilario dello Jonio località Ciporina riportato nel N.C.E.U. alla partita 1377 foglio di mappa 15 particella 75 sub 12 P4 interno 6 Cat. A/4 classe 4^ vani 4 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 10.500,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.050,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.575,00 7° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/3 sull'unità immobiliare per civile abitazione, in corso di costruzione, posta al quarto piano di un complesso immobiliare costituito da un fabbricato a quattro piani fuori terra e da una dependance con tre magazzini posti all'interno di un'area libera costituente corte di pertinenza, sito nel Comune di Sant'Ilario dello Jonio località Ciporina riportato nel N.C.E.U. alla partita 1377 foglio di mappa 15 particella 75 sub 13 P4 interno 7 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 4.700,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 470,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 705,00 8° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/3 sull'unità immobiliare per civile abitazione, in corso di costruzione, posta al quarto piano di un complesso immobiliare costituito da un fabbricato a quattro piani fuori terra e da una dependance con tre magazzini posti all'interno di un'area libera costituente corte di pertinenza, sito nel Comune di Sant'Ilario dello Jonio località Ciporina riportato nel N.C.E.U. alla partita 1377 foglio di mappa 15 particella 75 sub 14 P4 interno 8 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 4.520,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 452,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 678,00 9° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/3 sull'unità immobiliare adibita a garage-deposito posta al piano terra di un complesso immobiliare costituito da un fabbricato a quattro piani fuori terra e da una dependance con tre magazzini posti all'interno di un'area libera costituente corte di pertinenza, sito nel Comune di Sant'Ilario dello Jonio località Ciporina riportato nel N.C.E.U. alla partita 1377 foglio di mappa 15 particella 75 sub 3 PT Cat. C/6 classe 3^ mq.23 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 2.500,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 250,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 375,00 10° LOTTO: ESCLUSO CON ORDINANZA DEL 16.12.2010 11° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/3 sull'unità immobiliare adibita a garage-deposito posta al piano terra di un complesso immobiliare costituito da un fabbricato a quattro piani fuori terra e da una dependance con tre magazzini posti all'interno di un'area libera costituente corte di pertinenza, sito nel Comune di Sant'Ilario dello Jonio località Ciporina riportato nel N.C.E.U. alla partita 1377 foglio di mappa 15 particella 75 sub 5 PT Cat. C/6 classe 1^ mq.43 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 4.300,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 430,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 645,00 12° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/3 sul terreno sito nel Comune di Sant'Ilario dello Jonio località Rosa riportato nel N.C.T. alla partita 2720 foglio di mappa 12 particella 19 di are 00.44.00 seminativo arborato classe 2^ PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 5.130,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 513,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 769,00 L'incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5, all'udienza del 23.09.2011, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede.

STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino alle ore 12,00 del giorno antecedente l'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10%?per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente.

Alla stessa udienza, le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato.

L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.

Sito Internet presso il quale é pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario:?Avv. VINCENZO MORABITO (Tel. 0964.29294).

Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario.

Rinvia per il prosieguo all'udienza del 23.09.2011.

ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'.

Addì, 05 agosto 2011 IL CANCELLIERE

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Giovedì 11 Agosto 2011

CRONACHE Incontro tra Massimo Arcuri, Giuseppe Brugnano e l’assessore regionale Aiello

Campagna di sensibilizzazione della segreteria del Coisp di Giuseppe Manno CATANZARO - Continua senza sosta la campagna di sensibilizzazione "P.S. Pressing" ideata e promossa dalla Segreteria Provinciale catanzarese del Coisp - il Sindacato Indipendente di Polizia - con l’incontro si è tenuto, nella mattinata del giorno di San Lorenzo, fra il Segretario Provinciale del Coisp, Massimo Arcuri, accompagnato dal Segretario Regionale del Sindacato Indipendente di Polizia, Giuseppe Brugnano, e l’assessore regionale all’Urbanistica, l’onorevole Piero Aiello. Lo scopo di questa nuova iniziativa del Coisp, partita di recente, è quello di sensibilizzare le Istituzioni sulle problematiche con le quali è costretta quotidianamente a convivere la categoria, questo nella ferma convinzione che la collaborazione sinergica fra i diversi attori che operano nella società civile possa garantire la tutela e la sicurezza del cittadino. L’incontro con l’assessore Aiello ha riguardato, ovviamente, materie di competenza dell’esponente dell’esecutivo regionale, il quale ha mostrato, sin dalle prime battute della discussione, una certa disponibilità ad ascoltare quanto gli esponenti sindacali avevano da proporre. Sul tavolo del confronto Brugnano e Arcuri hanno messo in pri-

«Inviteremo tutte le amministrazioni di tutti i comuni calabresi ad inserire nel Piano strutturale aree da adibire all’edilizia popolare per le Forze di Polizia»

mis la questione degli alloggi popolari residenziali per le Forze di Polizia. L’unico esempio nella città capoluogo si trova nel quartiere Pistoia, proprio di fronte il complesso di palazzi che, nello stesso quartiere, è spesso salito agli onori della ribalta per episodi di criminalità, una sorta di impensabile convivenza forzata fra Stato e Antistato come è stata definita dallo stesso Brugnano. Tornando al tema

Sul tavolo del confronto Brugnano e Arcuri hanno messo in primis la questione degli alloggi popolari residenziali per le Forze di Polizia

dell’edilizia popolare da destinare alle Forze di Polizia, il Segretario Regionale del Coisp è stato chiaro: «Pensiamo sia necessario affrontare questo problema, ha detto Giuseppe Brugnano - soprattutto per venire incontro non solo a tutti i rappresentanti della polizia di stato, ma di tutte le Forze di Polizia che, in un momento come questo, potrebbero giovarsi di una opportunità come questa».

L’assessore Aiello ha mostrato subito la sua disponibilità e si è attivato immediatamente affermando che nei prossimi giorni sarà inviata a tutti i comuni della regione una comunicazione scritta.

«Nella lettera - ha affermato l’assessore Aiello - inviteremo le amministrazioni di tutti i comuni calabresi ad inserire nel Piano strutturale aree da adibire all’edilizia popolare per tutte le Forze di Polizia al fine di saggiare la disponibilità nei Comuni del nostro territorio».

Mungo: mettere in rete tutti i posti letto di Stefano Celli CATANZARO - «Non è possibile che chi arriva al pronto soccorso di Catanzaro, accusando patologie che richiedono un ricovero, sia dirottato, nella migliore delle ipotesi, negli ospedali di Soverato e Lamezia per l’assenza di posti letto nella struttura del capoluogo». Lo afferma, in una nota, il consigliere comunale Giampaolo Mungo che si rivolge direttamente al governatore Scopelliti affinché si assumano al più presto delle determinazioni in materia di politica sanitaria. «Non c’è dubbio che il periodo di crisi abbia inciso particolarmente sulle risorse destinate all’assistenza. E comprendo le limitazioni arrivate dal tavolo Massicci a causa del buco milionario lasciato dai predecessori. Tuttavia ciò non può impedire di assumere quelle decisioni in grado di dare risposte ai bisogni della gente. Decisioni per le quali non occorrono tempi biblici considerato che si tratta soltanto di scelte di buon senso. Mi riferisco, in particolare, alla possibilità di mettere in rete tutti i posti letto che si trovano sul territorio comunale di Catanzaro visto che, tra l’altro, non risulta efficace l’assistenza domiciliare diretta e indiretta che eviterebbe i cosiddetti ricoveri impropri. Nel capoluogo, oltre al Pugliese-Ciaccio, ci sono il Policlinico universitario e una serie di cliniche private di ottimo livello. Mi chiedo allora perché non sia possibile una stretta cooperazione tra le varie strutture sanitarie».

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CRONACHE Impegno a favore di un’economia di giustizia e di un nuovo modello di sviluppo

Lamezia ospita la IX edizione della campagna Sbilanciamoci!

LAMEZIA TERME - Quest’anno, dal 1 al 3 settembre, il comune di Lamezia Terme ospita la IX edizione dell’appuntamento nazionale promosso dalla campagna Sbilanciamoci! che dal 2003 organizza, in contemporanea al workshop dello Studio Ambrosetti a Cernobbio, il forum L’impresa di un’economia diversa, tre giorni di dibattiti, conferenze e gruppi di lavoro sui temi dell’economia, del modello di sviluppo, del welfare e della sostenibilità. Sono 47 le organizzazioni della società civile che si sono unite nella campagna Sbilanciamoci! per impegnarsi a favore di un’economia di giustizia e di un nuovo modello di sviluppo fondato sui diritti, l’ambiente, la pace.

Sbilanciamoci! propone ed organizza ogni anno attività di denuncia, di sensibilizzazione, di animazione politica e culturale affinché la politica, l’economia e la società si indirizzino verso la realizzazione dei principi della solidarietà, dell’eguaglianza, della sostenibilità, della pace. Tutto ciò avviene con il forum che appositamente si svolge ogni anno la pri-

ma settimana di settembre, in concomitanza e simbolica opposizione al workshop degli industriali di Cernobbio e viene riassunto nello slogan L’impresa di un’economia diversa. Quest’anno Sbilanciamoci!, giunto alla sua IX edizione, dopo Bagnoli, Parma, Corviale-Roma, Bari, Marghera, Torino e Cernobbio stessa, si svolgerà a Lamezia Terme, luogo simbolico della lotta alla ’ndrangheta e della rinascita della società civile in Calabria. Il tema del forum è Gioventù sprecata? ed è dedicato all’impatto della crisi economica sulla condizione dei giovani nel nostro Paese, dal precariato alla disoccupazione. Saranno tre giorni di dibattiti, tavole rotonde ed eventi con ospiti italiani e internazionali. Oltre 50 i relatori previsti: ricercatori, esponenti delle organizzazioni della società civile, sindacalisti che discuteranno della condizione giovanile e del rapporto tra economia e criminalità. Del modello di sviluppo nel Mezzogiorno parleranno, in particolare, docenti universitari e ricercatori come Tonino Perna (Università di

Messina), Michele Raitano (Università di Roma), Enrico Pugliese (Università di Roma), Enzo Ciconte (Università di Roma), Alfonso Gianni (già sottosegretario allo Sviluppo Economico), Domenico Cersosimo (Università della Calabria), Mario Pianta (Università di Urbino), Pietro Fantozzi (Università della Calabria), Piero Bevilacqua (Università di Roma).

Esponenti delle organizzazioni della società civile interverranno sui temi della crisi e delle risposte alla globalizzazione neoliberista: Roberto Natale (Presidente FNSI, il sindacato dei giornalisti), Danilo Barbi (Segretario Conf. CGIL), Vittorio Agnoletto (già portavoce del Genoa Social Forum), Alex Zanotelli (missionario comboniano), Paolo Beni (presidente Arci), Licio Palazzini (presidente di Arci servizio civile), Roberto Iovino (portavoce della Rete della conoscenza), Federico Nastasi (presidente della Rete degli Universitari), Domenico Chirico (presidente di Un ponte per), Pietro Barbieri (presidente Fish), Maurizio Gubbiotti (coordinatore della segreteria di Legambiente).

Festival dei luoghi a Soveria Mannelli dal 17 agosto di Matteo Lungro SOVERIA MANNELLI - Si aprirà con una lezione magistrale di Vito Teti sul tema "Luoghi, non più luoghi, non ancora luoghi" la prima edizione del Festival dei luoghi che si terrà a Soveria Mannelli dal 17 al 21 agosto. «Il Festival dei luoghi di Soveria, che nelle intenzioni degli ideatori, dovrà rappresentare un appuntamento fisso dell’estate soveritana - riporta una nota - rappresenta un unicum nel panorama degli eventi e delle kermesse culturali a livello nazionale.

Obiettivo del festival è quello di porsi come momento di riflessione sui luoghi e sul rapporto che costruiamo con essi e intorno a essi e sull’identità che è sempre, indissolubilmente, legata ai luoghi dai quali proveniamo e nei quali viviamo». «Riflettere sul senso dei luoghi - afferma Antonio Cavallaro, direttore artistico della kermesse non è un vuoto esercizio retorico».

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Giovedì 11 Agosto 2011

CRONACHE Il presidente della Camera di commercio di Crotone sullo sviluppo industriale

Salerno: il rapporto con l’Eni deve cambiare, più rispetto CROTONE - «Il rapporto con l’Eni deve cambiare, l’Eni rappresenta una eccellenza nel panorama imprenditoriale nazionale ed internazionale ed è giusto che faccia i suoi investimenti ma questi devono essere rispettosi del territorio, dei cittadini e delle altre imprese, basti pensare soltanto ai danni subiti dal settore della pesca o del turismo». E’ quanto afferma, in una nota, il presidente della Camera di commercio di Crotone, Fortunato Roberto Salerno. «I rischi e le conseguenze negative di insediamenti poco rispettosi del territorio e della popolazione - è scritto in un comunicato dell’ente camerale - sono sotto gli occhi di tutti, come spesso è stato sottolineato da autorevoli voci a sostegno di un maggior rispetto dell’ambiente, tra queste è la volta del noto sismologo di fama mondiale Leonardo Seeber che, affermando pubblicamente che Crotone affonda, ha lanciato un evidente allarme a valutare i rischi dell’attività estrattiva anche quali cause della comprovata subsidenza registrata nel territorio. Le conseguenze

dell’attività estrattiva devono essere, inoltre, valutate alla luce dei mancati vantaggi per il territorio e la popolazione, vantaggi che a tutt’oggi non vediamo. Basti pensare all’accordo stipulato tra il Comune di Crotone e l’Eni finalizzato a fornire alle aziende crotonesi forniture di gas a prezzi devettoriati. Tale accordo, rimasto tuttora sulla carta, avrebbe potuto essere esteso ai cittadini con un notevole e concreto risparmio sulla bolletta del gas di cui attualmente non fruiscono, come tra l’altro le imprese». «Il rapporto con Eni - sostiene Salerno - deve essere ispirato da un senso di rispetto che finora

è mancato e di pari dignità reciproca. Il territorio crotonese ha troppo sofferto per speculazioni industriali che lo hanno portato dagli allori alla rovina, deprendandolo non soltanto delle risorse presenti ma anche delle speranze future. Ciò non può e non deve più avvenire. Proprio per ricostruire tale rapporto incrinato con il territorio l’Eni potrebbe contribuire al percorso di sviluppo infrastrutturale e culturale dello stesso per uscire dall’isolamento e dalla morte economica e sociale: ciò sarebbe un atto concreto e forte verso una città che da anni fornisce ricchezza e ricava danni».

«Basti pensare all’accordo stipulato tra il Comune di Crotone e l’Eni finalizzato a fornire alle aziende crotonesi forniture di gas a prezzi devettoriati. Tale accordo, rimasto tuttora sulla carta, avrebbe potuto essere esteso ai cittadini con un notevole e concreto risparmio sulla bolletta del gas»

Visita di Sonia Viale al centro Sant’Anna CROTONE - Il sottosegretario all’Interno con delega all’Immigrazione, Sonia Viale, ha visitato il centro di accoglienza di Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto, una delle strutture più grandi d’Europa. Al termine della visita il sottosegretario ha tenuto una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il prefetto, Vincenzo Panico, il capo Dipartimento per le libertà civili e l’Immigrazione del Ministero dell’Interno, Angela Pria, e la senatrice Dorina Bianchi. Sugli scontri avvenuti la settimana scorsa il sottosegretario Viale ha detto che «gli episodi di rivolta sono gravissimi e devono essere assolutamente condannati perché non è con la violenza che si possono portare avanti le proprie ragioni». Sonia Viale ha detto di aver analizzato l’attività svolta dalla Commissione per il riconoscimento asilo dal momento che «i recenti fatti di cronaca hanno evidenziato presunte lungaggini rispetto all’iter delle domande».

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CRONACHE Lo sottolinea Antonino Vecchio, segretario generale dell’unione provinciale

La Cisal: un Patto sociale per lo sviluppo vibonese VIBO VALENTIA - «Ho molto apprezzato il recente intervento dell’assessore al personale del Comune di Vibo Valentia, Nazzareno Rubino al quale dove, però, ribadire che anche in ossequio alla linea nazionale dettata dal Segretario Generale, Franco Cavallaro, la Cisal continua a far sua la inderogabile scelta di indirizzare il suo percorso lungo una linea riformista, rifuggendo dalla dietrologia sindacale». Lo sottolinea Antonino Vecchio , segretario generale dell’Unione Provinciale Cisal di Vibo Valentia.

«L’emergenza economica - continua - ed occupazionale di oggi impone, infatti, l’attivazione ed il sostegno di un "Patto Sociale" con tutte le forze attive. In questo contesto recita un ruolo di primo piano l’idea di assicurare, soprattutto agli Enti della Pubblica Amministrazione, una adeguata formazione professionale.

Quando nei giorni scorsi abbiamo inteso "suonare la sveglia" ai vertici delle Amministrazioni pubbliche lo abbiamo fatto nella convinzione che il quadro esistente imponesse una immediata e responsabile presa di coscienza degli addetti ai lavori. L’assessore al personale Nazzareno Rubino con la sua risposta probabilmente non ha immediatamente percepito l’obiettivo della Cisal provinciale. Non può essere interpretato diversamente il suo immediato commento». «Quando, evidenziando la precarietà formativa esistente all’interno degli Enti denunciamo apatia e indifferenza da parte dei vertici, non attacchiamo nessuno perché è no-

stro compito e preciso dovere istituzionale vigilare e concorrere per il funzionamento di una società all’altezza dei tempi. La Cisal, d’altra parte, si distingue perché alle sue denunce fa seguire le proposte. E’ fin troppo facile affermare che un sistema non va bene senza indicare alcun tipo di soluzione. Con la richiesta d’istituzione di una commissione bilaterale per tentare di affrontare e superare i disagi e le difficoltà connaturate alla scarsa formazione professionale negli enti, mi sono permesso, a nome del sindacato, di ribadire la opportunità che la Cisal indica per legittimare e tutelare i lavoratori, senza escludere, ovviamente, politici e la classe dirigente. Probabilmente all’Assessore Rubino era sfuggito questo preciso riferimento. Spero, oggi, lo abbia colto. Mi piace, poi, evidenziare che il "processo di rinnovamento e responsabilizzazione del pubblico dipendente" si può avviare, da parte delle organizzazioni sindacali, nel momento in cui la P.A. elimina autonomamente tutte quelle disfunzioni che fanno perdere la voglia di lavorare bene per la crescita sia professionale che dell’Ente. In questa circostanza è importante evidenziare che a livello nazionale il Segretario generale Franco Cavallaro ha presentato e sta sostenendo un pacchetto di proposte riguardanti la stabilità, la crescita e la coesione sociale. Ma credo interessi questo territorio e chi opera per il suo più complessivo sviluppo sapere anche che Franco Cavallaro è impegnato in una

forte iniziativa sulla abolizione delle province, la riduzione del numero dei parlamentari, la trasformazione del Senato in Camera delle Regioni e l’accorpamento dei comuni con popolazione inferiore a 5 mila abitanti. Tutte iniziative che lasciano intendere quanto sia fermo e determinato l’impegno della Cisal nazionale che opera in perfetta sintonia e tempismo con quella provinciale. In questa direzione non meno impegnativa risulta l’iniziativa sul fronte della previdenza e dell’assistenza, partendo dalla evidente necessità di separare l’applicazione delle normative sul mercato del lavoro e la contrattazione. Tutto questo continua a far parte di un tavolo di confronto che vede impegnata la Cisal, anche a livello provinciale, in una nuova stagione di confronti che hanno come obiettivo finale il benessere dei cittadini, a incominciare dalle classe sociali più deboli ed indifese. Ecco perché crediamo, sopratutto alla luce della attuale emergenza economica ed occupazionale, nella indispensabile svolta capace di dare contenuti alla realizzazione di un "Patto Sociale" che punti i suoi obiettivi sulla equa distribuzione del reddito, l’occupazione ( in particolare quella giovanile), la valorizzazione delle risorse, delle competenze e delle responsabilità. Restiamo, infatti, fermamente convinti che la crescita della società vibonese passa indiscutibilmente sulla promozione e lo sviluppo della cultura dell’impegno, dei meriti e delle responsabilità».

Era ai domiciliari, tratto in arresto per evasione di Fausto Soletta VIBO VALENTIA - Da qualche settimana Nicola Defina, cl. ’83, si trovava agli arresti domiciliari presso la propria abitazione di Stefanaconi dopo essere stato tratto in arresto in Lombardia con l’accusa di rapina. Forse ha creduto che il beneficio concessogli gli permettesse anche la possibilità di uscire ogni tanto da casa e di parlare con chi voleva.

Un’idea che gli uomini dell’Arma della Stazione di S. Onofrio gli hanno fatto subito mutare quando, andati a controllarlo, lo hanno trovato all’esterno dell’appartamento a chiacchierare con un’amica.

Immediatamente i militari dell’Arma lo hanno ammanettato dichiarandolo in arresto con l’accusa di evasione. Reato di cui dovrà rispondere davanti al Tribunale di Vibo Valentia che deciderà quali nuove misure cautelari applicargli.

I controlli a tappeto ai soggetti sottoposti a misure restrittive continuano quindi da parte degli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia anche nella settimana di Ferragosto, al fine di evitare che qualcuno come Defina, che si trovava agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, stimolato forse dalla bella stagione, possa prendersi qualche eccessiva libertà.

Regione Calabria Assessorato alla Cultura

La Camera di Commercio di Vibo Valentia al fine di favorire i processi di innovazione tecnologica, organizzativa e gestionale delle imprese vibonesi, con la collaborazione di Unioncamere Calabria - European Enterprise Network e della Regione Calabria, organizza:

Mediterranea Sound Festival l’indie contest alla terza edizione

VIBO - Domani i Nobraino saranno a San Costantino di Briatico in provincia di Vibo Valentia ospiti del Mediterranea Sound Festival, l’indie contest giunto quest’anno alla terza edizione. Un’altra data per la tournée elettrica dei quattro di Riccione, impegnati in un lungo tour estivo che li porterà a calcare i palchi dei più importanti festival italiani. Padrone della scena saranno l’ironia e la teatralità che contraddistinguono da sempre le esibizioni della band, mentre il cantautorato dissacrante dei Nobraino accompagnerà gli ascoltatori in un viaggio nella musica fatta di storie da raccontare.

IM PR ESA JK-N 1^ Salone dei servizi per le imprese Servizi di marketing, finanziari, tecnici e gestionali per l’innovazione e lo sviluppo delle imprese

che si terrà il 27/28 settembre 2011 a Vibo Valentia presso i locali dell’Hotel 501 Possono partecipare le imprese (max 50) iscritte al R.I. con sede legale o unità operativa o di rappresentanza nella regione Calabria, che svolgono attività rientranti in una delle seguenti classificazioni economiche Istat Ateco 2007: J Servizi di informazione e comunicazione; K Attività finanziarie e assicurative; L Attività immobiliari; M Attività professionali, scientifiche e tecniche; N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese.

Le richiede di adesione vanno presentate dal 18 agosto al 12 settembre p.v. alla Camera di Commercio per fax (0963/294631), PEC (segreteria.generale@vv.camcom.it), racc. A/R o consegnate a mano.

Regolamento organizzativo e scheda di partecipazione sono disponibili sul sito www.vv.camcom.it. Per informazioni: Ufficio promozione 0963/294612-14 Il Segretario Generale Dr.ssa Donatella Romeo

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CRONACHE Sul luogo dell’omicidio sono intervenuti gli agenti della squadra mobile

Uomo ucciso a bastonate il cadavere in una villetta di Martino Virgilio REGGIO CALABRIA - Un pregiudicato, Marcello Paviglianiti, di 55 anni, è stato ucciso da sconosciuti a colpi di bastone a Reggio Calabria. Il cadavere dell’uomo è stato trovato in una villetta nella zona nord di Reggio Calabria. Sul luogo dell’omicidio sono intervenuti gli agenti della squadra mobile che hanno avviato le indagini. Una segnalazione anonima alla questura di Reggio Calabria ha segnalato la presenza di un cadavere nella villetta dove poi è stato trovato il corpo senza vita di Marcello Paviglianiti. Il luogo dell’omicidio è abitualmente frequentato da tossicodipendenti. Sulla testa di Paviglianiti è stata trovata una vistosa ferita provocata da un corpo contundente. Da tempo Paviglianiti viveva in una condizione di disagio ed era senza fissa dimora. Gli agenti della squadra mobile stanno sentendo alcune persone della zona per ricostruire l’accaduto. Sul movente del delitto gli investigatori non escludono nessuna ipotesi. L’uomo, che aveva numerosi precedenti penali, potrebbe essere stato ucciso nel corso di un litigio. E’ stato ripetutamente colpito alla testa con un bastone, Marcello Paviglianiti, il pregiudicato di 55 anni ucciso a Reggio Calabria. Il delitto, secondo i

primi accertamenti, sarebbe avvenuto nel corso della notte ma solamente ieri mattina è stato scoperto dagli agenti della polizia di Stato che sono intervenuti dopo una segnalazione anonima. Paviglianiti, che da tempo viveva senza fissa dimora ed in una condizione di disagio, aveva numerosi precedenti penali.

L’uomo è stato trovato a torso nudo in una villetta della zona nord di Reggio Calabria. La zona è abitualmente frequentata da tossicodipendenti e persone con problemi di dipendenza dall’alcol.

Gli investigatori della squadra mobile di Reggio Calabria ipotizzano che l’omicidio sia stato commesso nel corso di un litigio. Il corpo è stato trovato a torso nudo e sulla fronte aveva una vistosa ferita provocata dai colpi di bastone. Per cercare di ricostruire la dinamica dell’accaduto gli investigatori stanno sentendo le persone che abitualmente frequentano la zona. Gli agenti stanno verificando anche se nella zona ci siano telecamere di videosorveglianza che potrebbero aver registrato immagini utili alle indagini.

Una segnalazione anonima alla questura ha segnalato la presenza di un cadavere nella villetta dove poi è stato trovato il corpo senza vita di Marcello Paviglianiti

Scopelliti un uomo portatore sano di indissolubili valori morali e professionali

REGGIO CALABRIA - «Il 9 agosto di venti anni fa ho vissuto, concitatamente, le fasi che seguirono l’efferato omicidio del Giudice Antonino Scopelliti». Lo afferma in una nota il sindaco di Reggio Calabria, Demetrio Arena. «L’angosciante ricordo di quel giorno, uno dei tanti vissuti d’estate a Cannitello, non è sbiadito aggiunge - nella mia memoria: l’incessante frastuono delle sirene della polizia, il caotico via vai di persone, il rumore degli elicotteri che sorvolavano la zona di Campo Calabro.

Infine, ancor più limpidamente, ricordo l’incredibile susseguirsi di voci sull’accaduto, tra confusione, panico e rabbia. Chi parlava di un incidente automobilistico, chi di suicidio, fin quando, purtroppo, si dif-

Evasione milionaria imprenditore denunciato

fuse sempre con maggior insistenza la voce secondo la quale, dentro quell’auto, giaceva il corpo di Nino Scopelliti. Furono istanti tremendi ed inaspettati, durante i quali si avvicendavanosentimenticontrastanti».

«Dall’incredulità - prosegue Arena alla rassegnazione, sino alla paura: paura perché, per la prima volta nella nostra terra, la ’ndrangheta aveva alzato il tiro colpendo un uomo delle Istituzioni; un attento e scrupoloso servitore dello Stato che, nella sua infaticabile attività giudiziaria, aveva il delicato compito di giudicare, in via definitiva, i più importanti processi di mafia e non solo. Tanto si è detto in questi anni, forse troppo poco si è fatto. Si è parlato del Giudice Scopelliti come di un uomo solo,

di Viviana Menta REGGIO CALABRIA - I Finanzieri della Tenenza di Roccella Jonica, operanti in una realtà socio-economica in cui l’evasione fiscale è particolarmente diffusa, attraverso una costante opera di monitoraggio e di intelligence hanno individuato e sottoposto a verifica un imprenditore di Marina di Gioiosa Jonica, operante nel settore della fabbricazione degli infissi e vendita di articoli di ferramenta. Gli accertamenti compiuti dalle Fiamme Gialle sono stati particolarmente difficoltosi, a causa dell’occultamento delle scritture contabili dell’impresa e della reticenza del titolare della medesima. In particolare, la ditta ispezionata ha omesso di presentare le dichiarazioni fiscali per gli anni 2008 e 2009, e dichiarato un reddito irrisorio per l’anno 2006 nonchè un reddito pari a zero nel 2007, non esibendo alcuna documentazione contabile relativa alla propria attività imprenditoriale.

Attraverso opportuni controlli incrociati e l’analisi degli elementi contenuti presso le banche dati in uso al Corpo, i militari della Guardia di Finanza di Roccella Jonica hanno ricostruito il consistente giro di affari dell’impresa e si è scoperto che la ditta in questione ha sottratto al fisco ricavi per circa 1 milione e 500mila euro, con conseguente evasione di Iva per oltre 300mila euro. Il titolare della ditta è stato conseguentemente denunciato alla Procura della Repubblica di Locri.

che decise di rifiutare la scorta considerandola uno status symbols non condivisibile. Un uomo, portatore sano di indissolubili valori morali e professionali. Valori che lo consacrano non solo come simbolo su cui fondare l’impegno a difesa della legalità, ma anche come rappresentazione concreta di tutti quei magistrati che, in una fase delicata del nostro paese caratterizzata da una contrapposizione istituzionale senza precedenti, quotidianamente conducono il proprio lavoro lontano dai riflettori, nel solo ed esclusivo intento di servire lo Stato. Oggi, a distanza di venti anni da quella tragica giornata, posso affermare con fermezza che i sentimenti che animano la nostra comunità sono mutati».

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CRONACHE Nota del portavoce regionale dell’Alleanza di Centro, Maximiliano Granata

«Raccolta dei rifiuti, serve una gestione associata» di Giorgio Riso COSENZA - «Quello che sta avvenendo a Cosenza sulla raccolta dei rifiuti fa comprendere come serva più che mai una gestione associata dei servizi da parte dei Comuni per la risoluzione di problemi annosi come quello della raccolta dei rifiuti. Il sindaco che sta facendo un lavoro egregio per l’impegno profuso pone una serie di questioni corrette nell’interesse dei cittadini e della pubblica amministrazione». Lo scrive il commissario provinciale di Cosenza , responsabile regionale organizzativo e portavoce regionale dell’Alleanza di Centro, Maximiliano Granata. «Infatti il Comune - continua - è costretto ad andare a conferire i rifiuti nella stazione di Calabria Maceri, con un aumento e un dispendio sia economico sia della forza lavoro, fino alla successiva ripartenza del camion verso la discarica privata di Pianopoli, anziché conferire i rifiuti nelle discariche pubbliche più vicine di Castrolibero e San Giovanni in Fiore e chiama in causa il Commissario Regionale per l’emergenza rifiuti, storicamente inadempiente da anni rispetto a tali problematiche sul territorio regionale. Il Comune di Cosenza è Capo Bacino del Consorzio Valle Crati che si pone come finalità la tutela e salvaguar-

dia dell’ambiente dei Comuni interessati.

Il Sindaco può richiamare il Presidente all’applicazione dell’art. 20 comma 9 dello statuto del Consorzio, dove si specifica che il Presidente può emettere, in caso d’urgenza, sotto la sua responsabilità, ogni utile provvedimento atto ad eliminare lo stato di necessità, in subordine chiedere una convocazione dell’assemblea consortile per discutere e dare una soluzione

«Il sindaco che sta facendo un lavoro egregio per l’impegno profuso pone una serie di questioni corrette nell’interesse dei cittadini»

a tale problematica. Il Sindaco dovrebbe richiamare gli organi burocratici del Comune di Cosenza, che pensano di adottare soluzioni diverse, richiedendo il loro parere attraverso atti scritti e motivati e dove dovranno essere indicati anche le soluzioni da adottare con minore dispendio di risorse economiche, facendo cosi assumere a tali organi le responsabilità consequenziali, per come previsto dalla legge, nei confronti dell’autorità giudiziaria competente, la Corte dei Conti. A mio avviso i Comuni consorziati attraverso un organo comune devono congiuntamente fare la loro parte per adottare ogni utile provvedimento teso a salvaguardare l’ambiente e la salute dei cittadini. A nostro avviso il Sindaco, che come partito abbiamo eletto e sostenuto in maniera leale, a cui esprimiamo un plauso rispetto all’attività fino ad oggi svolta, dopo una attenta valutazione, saprà dare il giusto indirizzo politico».

«Il Comune di Cosenza è Capo Bacino del Consorzio Valle Crati che si pone come finalità la tutela e salvaguardia dell’ambiente dei Comuni interessati»

Appello di Corbelli per un detenuto del carcere di Cosenza gravemente malato

COSENZA - Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, da oltre venti anni impegnato sul dramma delle carceri e dei detenuti malati, promotore della proposta di legge per l’istituzione del Garante della Salute della Calabria, approvata, all’unanimità, dal Consiglio regionale , il 30 giugno 2008, rivolge un appello «alle autorità preposte per un detenuto calabrese A. P, recluso nel carcere di Cosenza, gravemente malato, dopo una paralisi», che chiede, in una lettera e accorata richiesta di aiuto allo stesso Corbelli, recapitata in questi giorni, di «essere curato prima che sia troppo tardi».

L’uomo descrive nella sua missiva «il suo dramma, la sua sofferenza, la grande ingiustizia che sta subendo».

«Un serio problema di emergenza ambientale»

«Durante la detenzione - scrive il detenuto a Corbelli - sono stato colpito da una paralisi, da due anni sto soffrendo di un dolore costante e atroce. Per la mia malattia sono stato anche portato al carcere di Vibo Valentia, ma i medici mi hanno detto che oramai è troppo tardi. Le chiedo, dott. Corbelli, di venirmi a trovare in carcere per farle vedere le mie condizioni, di come sono ridotto, della situazione disumana. Io spero e prego che lei intervenga prima che sia troppo tardi. Lei è la mia ultima speranza per non morire abbandonato e dimenticato in carcere. In nome di dio la prego di aiutarmi».

Corbelli parla di «fatto grave, indegno di un Paese civile e di uno Stato di diritto» e chiede «per questo dete-

di Bruno Greco COSENZA - «Cosenza continua ad avere un serio problema di emergenza ambientale. E ciò che è più grave è che, per quanti sforzi l’amministrazione possa compiere per alleggerire il territorio dall’immondizia accumulata, subiamo sempre nuovi freni e incontriamo incomprensibili ostacoli nel ritorno alla normalità». E’ quanto afferma, in una nota, il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto. «Ancora oggi - prosegue Occhiuto - non si capisce che tipo di soluzioni siano state adottate e che tipo di prospettive siano state aperte dall’organo sull’emergenza regionale dei rifiuti per far sì che certi disagi non si ripetano ciclicamente, specie in estate. Con i frequenti blocchi e rallentamenti della discarica privata di Pianopoli, infatti, il Comune è costretto ad andare a conferire nella stazione di Calabria Maceri, aumentando un dispendio sia economico sia della forza lavoro, fino alla successiva ripartenza dei camion verso Pianopoli».

«Nel contempo - aggiunge Occhiuto non si capisce perché mai dovremmo preferire una discarica a lunga distanza, per giunta privata, anziché le discariche pubbliche che abbiamo vicino casa come quella di Castrolibero e quella di San Giovanni in Fiore. Credo, poi, che sia ormai da attuare con urgenza la raccolta differenziata, così come pure le centrali di trattamento della frazione organica per la produzione di biogas».

nuto un atto di giustizia giusta e umana, la possibilità di poter tentare di curare in una struttura ospedaliera adeguata questo recluso gravemente malato che rischia di morire.

Una Nazione civile ha il dovere di accogliere questa richiesta. Non conosco questo detenuto, ma di fronte al dramma umano, alla ingiustizia, alla indicibile sofferenza, alla disumanità di un uomo, gravemente malato e sofferente, abbandonato e condannato a morire in carcere, ho il dovere civile e morale di intervenire, di chiedere giustizia per questa persona».

re. co.

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Inter, una va via tra Eto’o e Sneijder Molto attiva anche la Roma, ma il ds Walter Sabatini sembra aver rinunciato alla punta Nilmar di Giovanni Cento ROMA - C’è ETO’O al centro del mercato. L’incontro fra gli emissari dell’Anzhi, club russo del magnate Kerymov che sta scuotendo la scena a colpi di decine di milioni, si è risolto con una nulla di fatto. A parte la faraonica offerta al giocatore, che sarebbe stata di 20 milioni a stagione, c’è stata la proposta anche alla società d’appartenenza, ovvero l’Inter, ed è stata proprio questa a far bloccare la trattativa: l’Anzhi ha infatti offerto 18 milioni per il cartellino dell’attaccante, l’Inter ha replicato chiedendone 40 e dicendo, tramite il d.g. Marco Branca, che "un giocatore del genere non si cede in un pomeriggio". Etòo, in ogni caso, partirebbe soltanto in presenza di una proposta irrinunciabile, ovvero per lo stesso motivo per cui potrebbe essere ceduto SNEIJDER al Manchester City. E’ chiaro comunque che la partenza dell’uno escluderebbe quella dell’altro. L’Inter sta anche percorrendo la pista PALACIO, ma anche in questo caso è tutto bloccato, visto che il Genoa è concentrato su altre trattative. Molto attiva anche la Roma. Il d.s. Walter Sabatini sembra aver rinunciato a NILMAR, per il quale il Villarreal continua a chiedere 20 milioni, ma potrebbe essere una mossa per far abbassare il prezzo. La Roma è a caccia anche di un centrocampista. Oltre a FERNANDO, ai giallorossi piace un altro giocatore del Porto, il colombiano Fredy GUARIN. Lo conferma il procuratore del giocatore, Marcelo Ferreyra: "l’interesse della Roma esiste - ha detto - ed ora attendiamo che i giallorossi si manifestino in maniera ufficiale, anche per capire cosa ne pensa il Porto. Se dovesse arrivare una buona offerta, credo che potrebbero cedere il ragazzo. Lui ha una clausola di 30 milioni di euro, ma se l’interesse è concreto può partire anche ad una cifra minore". Ma per prenderlo la Roma deve cedere all’estero uno fra BARUSSO, che non vuole andarsene, e Fabio SIMPLICIO, per il quale c’era stato un interessamento da parte del Corinthians. in uscita c’è anche CURCI, richiesto da Chievo e Celtic Glasgow, mentre per BORRIELLO tornerà a farsi sotto il Paris St. Germain. Sulla sponda opposta del Tevere, in casa Lazio, il presidente Lotito prende atto che Diego Hernan VALERI, centrocampista del Lanus che era stato vicino ai biancocelesti ha preferito rimanere in Argentina ed ha firmato il rinnovo con la società argentina fino al 2014. Per

Mauro Zarate continua ad esserci l’interessamento dell’Atletico Madrid mentre dai ceceni del Terek Grozny è giunta una richiesta d’informazioni su MAKINWA: ma la richiesta fatta da Lotito, 1,5 milioni di euro, è stata ritenuta troppo alta. Intanto in casa Lazio è tornato di moda il nome di Davi-

de BIONDINI, centrocampista del Cagliari in rotta di collisione con i tifosi sardi. Potrebbe arrivare a Formello, ma anche essere preso e girato al Cesena (dove ha fatto sapere che andrebbe) in cambio di PAROLO, che proprio ieri ha allungato il contratto con la società romagnola.

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Il giocatore più ricercato dalla Juve?

Juan Manuel Vargas, colpo dell’anno Il ventisettenne sudamericano non ha mai chiuso le porte ad un’eventuale trattativa, e neanche Pantaleo Corvino ha mai risposto con un no secco: si sta cercando di trovare il sentiero giusto

di Nicola Demotico

ROMA - Cosa manca alla Juventus di Antonio Conte per essere definita veramente una squadra completa, almeno sulla carta, è ormai chiaro a tutti, e Marotta sta cercando di chiudere il cerchio in queste ultime settimane di mercato. Uno dei due nodi spinosi riguarda l’esterno sinistro di livello che permetterebbe al mister di schierarsi con il suo tanto caro 4-2-4. Allo stato attuale delle cose, almeno all’apparenza, il giocatore più ricercato dalla Juventus è Juan Manuel Vargas, capitano del Perù attualmente in forza alla Fiorentina.

Il ventisettenne sudamericano non ha mai chiuso le porte ad un’eventuale trattativa, e neanche Pantaleo Corvino ha mai risposto con un no secco, e allora la dirigenza juventina sta cercando di trovare il sentiero giusto che porti alla felice conclusione della trattativa.

In queste ultime ore si sta facendo prepotentemente spazio una voce secondo la quale ci sarebbe stata un’ulteriore offerta bianconera: 10 milioni più il cartellino di Amauri. Una soluzione del genere farebbe felice anche Mihajlovic, soprattutto considerando come si è mossa fino ad oggi sul mercato la squadra toscana che, fra l’altro, è sem-

pre sul punto di cedere Alberto Gilardino di cui l’italo-brasiliano rappreseterebbe il sostituto ideale. Nulla però è scontato, soprattutto considerando che Amauri percepisce uno stipendio da quasi 4 milioni di euro che attualmente pare non essere disposto a ridurre. E’ anche vero che restando alla Juve non avrebbe tantissime occasioni di scendere in campo, ammesso e non concesso che sia questo il suo interesse e non quello di restare il più attaccato possibile al bottino gentilmente concessogli dalla disastrosa precedente gestione targata Secco & Blanc.

Resta calda, in ogni caso, anche la pista Elia, ma solo come alternativa a Vargas. L’Amburgo chiede 15 milioni, la Juve è disposta ad arrivare al massimo ad 8 o 9, ma negli ultimi giorni tutto può succedere. Già nelle prossime ore, comunque, se ne potrebbe sapere qualcosa in più.

Nel pomeriggio di oggi, alle ore 17, va in scena la tradizionale amichevole estiva fra Juventus A e Juventus B. La formazione di Antonio Conte sarà contrapposta ai giovani della Primavera, anche se non è da escludere che si giochi a ranghi misti. La gara si disputerà a Villar Perosa, piccolo comune della Val Chisone dove si trova la residenza estiva della famiglia Agnelli. E proprio in occasione di questa amichevole l’Avvocato era solito tracciare gli obiettivi stagionali della Juventus.

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Giuseppe Rossi, l’azzurro nel destino Napoli vuole regalarsi un grande nome per l’attacco e il presidente De Laurentis pensa al forte bomber di Gennaro Tiriolo NAPOLI - Il presidente De Laurentiis sta pensando a Giuseppe Rossi come nuova superstar del suo Napoli. Subito o tra un anno? «Se si farà, sarà per la prossima stagione». Il Napoli è ormai tornata ai fasti di un tempo, o meglio, a quando, sui campi di calcio, imperversava un certo Diego Maradona.

L’unica differenza sostanziale è che, allora, il Napoli vinceva diversi trofei mentre l’edizione De Laurentiis è ancora alla ricerca del suo primo sigillo. E per arrivare a quel primo trofeo, il numero uno partenopeo sta facendo di tutto. Quest’anno ha trattenuto i suoi fuoriclasse e inserito giocatori di grande livello, su tutti Inler. Una squadraforte, fortissima («la più competitiva che abbia mai allenato», il commento del tecnico Mazzarri). Ma, per arrivare davvero al top, servirebbe la classica ciliegina sulla torta. Il nome è stato svelato, si tratta di Giuseppe Rossi. Cercato già un anno fa, potrebbe diventare realtà ora o, forse, tra un anno.

Dopo l’era Pibe potrebbe toccare a Pepito prendere le redini di uno dei club più amati al mondo.

Certo, non c’è nulla ancora di ufficiale ma De Laurentiis ha già dimostrato ampiamente che, quando si mette in testa una cosa, la ottiene e sempre spendendo il giusto. L’affare Inler ne è l’esempio recente più lampante. Con Cavani, Lavezzi, Hamsik e Rossi là davanti, ecco che il Napoli farebbe un ulteriore upgrade, diventando una squadra ancor più competitiva. L’unico problema è che bisognerà aspettare un anno prima di vedere il poker d’assi appena snocciolato o no? Vero che il Villarreal non ha nessuna intenzione di cedere il proprio gioiello, almeno per questa stagione, vero che il presidente azzurro ha detto di volerci provare per l’anno prossimo ma è pur vero che in questo pazzo mercato, tutto può capitare. Un ipotesi potrebbe anche riguardare uno scambio eccellente.

Per un Lavezzi in uscita ci potrebbe essere un Pepito in entrata. Ecco, a quel punto non avremo più un poker d’assi ma un terzetto delle meraviglie.

Bisogna solo capire quali dei due possibili terzetti sarebbe meglio per il Napoli: Lavezzi-Cavani-Hamsik o Rossi-Cavani-Hamsik? Impossibile rispondere anche se il fascino di Pepito ha già contagiato tutta la città... La sorpresa è dolce.

L’estate può offrire un regalo scintillante al Napoli. Basta scartare velocemente il pacco e rendersene conto. Al suo interno c’è Giuseppe Rossi,

oggetto del desiderio di Aurelio De Laurentiis. Il presidente svela la trattativa durante una lunga intervista a Sky: «Il mercato del signor Mazzarri è finito, ha voluto mantenere l’impianto numerico dell’organico. Il nostro, invece, continua tutto l’anno. Ho chiamato Rossi quattro settimane fa, si è

meravigliato della mia telefonata e si è detto onorato della mia proposta. E’ un italiano nato in America e quindi gli ho fatto capire bene la nostra realtà. Non mi ha detto no». Vucinic, invece, ha rifiutato: «Mi ha spiegato che preferiva andare in Inghilterra e poi ha scelto la Juve».

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L’Udinese riparte da Floro Flores sarà lui ad agire accanto a Di Natale Capitolo Arsenal: oltre alla squadra di Wenger fanno paura anche gli scontri che stanno devastando la capitale inglese. La Premier è a rischio, ma la Champions si giocherà a meno di un’escalation

di Teresa Egidi

UDINE - Si riparte da Floro Flores, dunque: dopo mesi dove è stato sul mercato e dove dal mercato ci si attendeva un acquisto, ecco il rinnovo di contratto e l’inserimento nella lista Uefa. Sarà lui ad agire accanto a Di Natale all’Emirates martedì.

Lui che solo un paio di mesi fa ammetteva che a Udine ci sarebbe certamente tornato, am per il dopo carriera facendo intendere che i rapporti erano destinati a rimanere distanti. Poi il mercato, il procuratore che lo voleva a Napoli (e altrove), fino all’epilogo. Nel calcio, si sa, quello che ieri era nero oggi è bianco. E siccome questa regola vale sempre registriamo le parole del padre di Dos Santos che ammette di aspettare sviluppi nella vicenda legata al figlio che vuole il Siviglia ma sul quale l’Udinese insiste. La permanenza di Floro rende, ovviamente, inevitabile la cessione di Denis all’Atalanta, già nell’aria e che si materializzerà dopo i preliminari Champions. In tema cessioni anche Surraco, che fin qui è stato uno dei migliori, è sul mercato: per lui, probabilmente, ci sarà il Toro. Stesso discorso vale per Vydra, anch’esso seguito da varie squadre di B. Intanto la squadra continua la preparazione in vista dell’impegno di

martedì: arrivano segnali confortanti da Maurizio Domizzi e Dusan Basta. Il primo dovrebbe sicuramente farcela per martedì, per il secondo c’è ottimismo. Un’ottima notizia in vista anche del modulo che Guidolin sembra voler provare, ovvero un 4-4-1-1 che dovrebbe garantire maggiore sicurezza dietro senza rinunciare ad attaccare, specie grazie alle fasce laterali. Capitolo Arsenal: oltre alla squadra di Wenger fanno paura anche gli scontri che stanno devastando la capitale inglese. La Premier è a rischio, ma la Champions si giocherà a meno di un’escalation che attualmente è imprevedibile. Il quartiere di Arsenal è vicino a Tottenham, per questo i tifosi che si recheranno in Inghilterra devono evitare gite fuori porta o alberghi nella zona. Meglio spostarsi con la metropolitana e soggiornare in Zona 1 (Arsenal e Tottenham sono in Zona 2). Premesso questo i Gunners si fanno più forti: tutti si attendevano Fabregas e Nasri fuori dalla lista Champions. Invece la società ha voluto dimostrare la sua forza e li ha inseriti. Se giocano anche un solo minuto con l’Arsenal addio Champions fino a gennaio in altre squadre. Un colpo per chi li cerca. Nasri è comunque squalificato per l’andata, ma Fabregas a questo punto dovrebbe esserci. Non mancano i problemi, comunque, visto che anche Van Persi è fuori così come Walcott. Il countdown è quindi partito.

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CARTELLONE Prosegue la X edizione di “Cinema e cinema” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari BRIATICO III edizione del Mediterranea Sound Festival La III edizione del Mediterranea Sound Festival, si svolgerà il 12 agosto , a San Costantino di Briatico. Special guest del Msf11 sarà la band indie/rock Nobraino. Intenso il programma della serata del 12 agosto, che vedrà l’apertura dell’Area Festival alle ore 20.00 dove, in collaborazione con Artigianfamiglia, sarà dedicato uno spazio all’artigianato locale e a mostre di vario genere. Ci sarà una zona dedicata alla Sagra Mediterranea. Alle 21.00, ad aprire il festival ci penserà il noto presentatore vibonese Rino Putrino che anche per quest’anno condurrà l’evento.

Alle21.15èprevistol’iniziodellajam session di circa 30 minuti per ogni band che, liberamente, potranno comunicare il proprio repertorio. Alle 23.00, concluse le esibizioni delle band, toccherà ai Nobraino fare fibrillare la piazza e non mancheranno sorprese da parte di Kruger e compagni.

La serata si concluderà con la premiazione della giuria che decreterà il vincitore della serata.

CELICO Pattinaggio artistico e tango A Celico fervono i preparativi per la realizzazione dell’XI edizione del Meeting Internazionale di Pattinaggio artistico. La manifestazione viene riproposta sulla pista del pattinodromo “P. Bersano” di Celico, oggi . Il 12 agosto , l’estate celichese prosegue con un altro appuntamento. Nella villa comunale si ballerà fino a tarda notte al ritmo del tango.In “Una noche de tango” sarà protagonista assoluto della serata, infatti, il tango argentino ballato da due grandi esperti: Pamela Danìa e Ciccio Aiello. Si esibiranno al bandoneon Francesco e Nicola Ippolito. Canta Ana Karina Rossi.

CIRO’ MARINA Premio Filottete L’amministrazione comunale di Cirò Marina organizza la prima edizione del Premio “Filottete” che si terrà oggi . La kermesse, ideata e realizzata dall’avvocato Cataldo Calabretta, vuole essere un riconoscimento al talento e alle capacità artistiche in vari e molteplici campi della cultura e dello spettacolo. La conduzione della serata sarà affidata a Matilde Brandi e Italia Caruso. La cerimonia di consegna dei premi si terrà l’11 agosto, alle ore 21.00, nella suggestiva location dei Mercati Saraceni a Punta Alice.

CITTANOVA Manifestazione “Calabria in Festa” L’Associazione Culturale Calabria Mia in collaborazione con l’associazioneCalabrolombarda,ilComune di Cittanova, la Proloco di Cittanova, Regione Calabria, Progetto Eccellenze Calabresi organizzano nei giorni 12, 13 e 14 agosto , la manifestazione“CalabriainFesta”(I Calabresi nel Mondo incontrano le origini).

Lamezia Summertime, Teatro-Suoni-Danze e Visioni, è il suggestivo cartellone di eventi estivi voluto dall’Amministrazione Comunale di Lamezia Terme, che sta riempiendo le calde serate lametine, attraverso una programmazione ricca di cultura e di spettacoli, in un cartellone unico e continuo, nelle piazze e nei luoghi più belli, caratteristici e storici della nostra città. Ed è proprio nell’ambito di questo percorso di eventi culturali per l’estate 2011 che si tiene la decima edizione della rassegna cinematografica “cinema e cinema”, a cura dell’Arci Lamezia Terme-Vibo Valentia e dall’Amministrazione Comunale di Lamezia Terme in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria. La rassegna, iniziata il 29 luglio con la proiezione di Habemus Papam di Nanni Moretti, prosegue sino al 3 settembre con un fitto cartellone di film di successo e diversificato per un pubblico sempre più numeroso e coinvolto, che sceglie la location del monumentale Castello Normanno-Svevo provenendo anche da molti paesi limitrofi a LameziaTerme.L’appuntamento è per oggi , alle ore 21.15 con la replica del film di Edward Zwick “Amori e altri rimedi”. Tratto da una storia vera, il film racconta l’ascesa di un mediocre rappresentante di antidepressivi a rampante seller di magiche pastiglie blu, ignaro dei gravi effetti collaterali del farmaco. Una commedia romantica che è anche specchio

LAINO BORGO XIV edizione "Paliu cui Ciucci" A Laino cresce l’attesa per la XIV edizione dell’evento "Paliu cui Ciucci" che si terrà nei giorni 12 e 13 agosto . Il programma, quest’anno a cura della neonata ‘Associazione Pro Laino’, oltre che patrocinato dal Comune cittadino e sponsorizzato da Enel, vede, in data 12 agosto, le ormai celebri tavolate serali: si tratta di riti gastronomico-propriziatori a cuiognisingoloRionedei7ingarasi dedica completamente con l’intento di assicurarsi i favori della buona sorte. Cornice scenica la valle del Lao, nella quale Laino Borgo si trova.

LAMEZIA TERME “Enjoy Lamezia” Sarà il rap di Frankie Hi-nrg Mc ad inaugurare “Enjoy Lamezia”, la rassegna di musica indipendente organizzatadall’Amministrazionecomunale di Lamezia Terme, il 12 agosto alle 21.30 a Piazza Bovio. A fare da apripista al rapper, Dissidio. Si proseguirà il 20 agosto , con i napoletani Co’sang. Il 23 agosto, unica data in Calabria, per Le luci della centrale Elettrica, progetto ideato da Vasco Brondi. I Maieutica,

SERRA PEDACE Presentazione libro “Famiglie dei casali del manco” Oggi , alle 21.30, in occasione delle manifestazioni culturali di “Serra PedaceEstate2011”,verràpresentato il libro “Famiglie dei casali del manco” dell’autore Dario Cozza.

Dopo l’introduzione del Sindaco Leo Franco Rizzuti, interverranno Giuseppe Cipparrone, Antonio Martire e Mario Iazzolino. L’incontro, moderato da Daniele Pisano, sarà concluso dall’autore del volume Antonio Dario Cozza.

L’appuntamento è, quindi, per oggi in Piazza Vittorio Veneto a Serra Pedace, nel cuore del centro storico.

di un tempo che fu; quegli anni Novanta (presenti anche nella colonna sonora) dove la gente si è arricchita in maniera volgare grazie a “cose” che non servono a niente. Per venerdì 12 Agosto , sempre alle ore 21.15, è prevista la proiezione di un film di animazione per tutta la famiglia, “Rio” di Carlos Saldanha. Una pellicola travolgente e colorata, che ha come protagonista il pappagallino Blu in una delle metropoli più straordinarie del pianeta, Rio de Janeiro. Ma “Rio” è anche una

grande storia d’amore, tra due meravigliosi pappagalli, tra uomini e animali, e tra un regista e la sua città.

Nella versione originale Blu parla con la voce di Jesse Eisenberg e la sua innamorata con quella di Anne Hathaway. In italiano sentirete Fabio De Luigi e Victoria Cabello. La rassegna riprende dopo ferragosto con il bellissimo film “ Benvenuti al Sud” di Luca Miniero, con Aldo Bisio in programmazione per i giorni 16, 17 e 18 Agosto 2011.

si esibiranno a colpi di alternative rock prima della band di Vasco Brondi. La rassegna si conclude il 3 settembreconigruppilocaliMaieutica, Dissidio, Kele di Grankio, Fairy Circle.

zione di Calabresi Brava Gente nella quale verrà consegnato il premio Bos primigenius a 4 calabresi che si sono distinti nel proprio ambito lavorativo, facendo conoscere le cose positive della nostra regione. La seratasiconcluderàconunconcerto di Sandro Sottile “C’è quel sud”.

Iniziativa, agosto prevenzione del disagio sociale e psicologico L’istituto per lo Studio delle Psicoterapie, Centro di Psicologia Giuridica, in collaborazione con la Società Internazionale di Psicologia Giuridica con il Patrocinio della Provincia di Catanzaro organizza il mese della prevenzione del disagio sociale e psicologico.La sede dell’istituto per lo Studio delle Psicoterapie in cui si svolge l’iniziativa è a Lamezia Terme: Via Rocco Scotellaro n. 9. Per tutto il mese di agosto 2011 , sarà possibile prenotare, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 20.00, unaconsulenzagratuitaconpsicologi e psicologhe: 327/3325444 PAPASIDERO Premio Bos primigenius Oggi , alle ore 21.00, a Papasidero, in Piazza Castello, nell’ambito delle manifestazioni del Cinquantesimo anniversario della scoperta del Bos primigenius, si terrà la seconda edi-

SERRASTRETTA “Serrastretta nel fraTempo” “Serrastretta si racconta” e “E Rolle.

Musiche & Tradizione”, sono gli eventi in agenda per l’estate 2011 e rappresentano sezioni tematiche di approfondimento, integrative e di supportoallagrandemanifestazione di “Serrastretta nel Tempo”. A partire dalle ore 19.30, di oggi , si darà spazio a “E Rolle. Musiche & Tradizioni”; kermesse di musica e cultura.

E così, una coinvolgente rolla, in abiti tradizionali, diretta dal Gruppo Folk Canterini di Serrastretta, animerà la piazza; a seguire gli amici di Radici Calabre amplieranno il raggio delle nostre sonorità popolari conquelledellatradizioneregionale.

Entrambi gli appuntamenti si svolgeranno nella centralissima Piazza Pitagora e vedranno così come in “Serrastretta nel Tempo”, la presenza, di figuranti in abiti tradizionali.

SOVERATO Incontro-dibattito la Calabria e la sua Sete di Giustizia L’associazione socio-culturale CalabriaFutura presenta "La Calabria e la sua Sete di Giustizia: Storie di Vero Coraggio" "Chi denuncia non è lasciato solo" La maglia protettiva delle istituzioni, incontro-dibattito, presso l’anfiteatro lungomare di Soverato giovedì 25 agosto , alle ore 21.00. Saluti: Leonardo Taverniti.

Introduzione: Ilario Lazzaro.

Interventi: Francesco Talarico; Salvatore Di Landro; Wanda Ferro; Antonio Reppucci.

Esperienze a confronto: Salvatore Magarò; Maria Teresa Morano; Angelo Greco; Gaetano Saffioti; Don Giacomo Panizza. Conclusioni: Giuseppe Scopelliti. Moderatore: Pietro Melia.

TIRIOLO VI Edizione Radici Sonore Festival Procede l’organizzazione della sesta edizione di Radici Sonore Festival.

La kermesse, si svolgerà nel suggestivo centro storico di Tiriolo.

L’evento, organizzato dall’amministrazione comunale e dall’associazione “Ernesto De Martino”, si terrà fino ad oggi . Ogni giorno al calar del sole i suoni e le suggestioni di importanti gruppi musicali italiani invaderanno le piazze, gli slarghi e i vicoli dell’antica Teura. Piazza “Gioacchino Da Fiore” dalle 22.30, diventerà il luogo delle contaminazioni. Il festival si concluderà oggi , con l’Orchestra Popolare Calabrese.

Tutti i concerti sono gratuiti e dopo l’esibizione dei principali gruppi ogni sera si continuerà a ballare fino a tardi grazie ai suonatori tradizionali dell’Associazione Zampognari di Cardeto(Rc).Nellegiornatedelfestival ogni pomeriggio, dalle 16.00 alle 20.00, nel centro storico di Tiriolo si svolgeranno svariate attività. Per maggiori informazioni: www.radicisonore.it TROPEA Al Tropea Film Festival "Notti dei Cartoni" Cartoon Network e Boomerang, partecipano con le loro Notti dei Cartoni alla V edizione del Tropea Film Festival, la manifestazione cinematografica.

Quest’anno l’appuntamento é dal 17 al 23 agosto al Teatro del Porto di Tropea.

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CARTELLONE I Nobraino ospiti al Mediterranea Sound Festival Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO IVedizionedel’’MemorialVitaliano Loprete” Entra nel vivo la quarta edizione del ’’Memorial Vitaliano Loprete”, il torneo di calcio a 5 in corso di svolgimentonelquartiereCorvoeorganizzato da Danilo Loprete (nipote dello scomparso Vitaliano) aiutato dall’amico Amos. Il torneo, passata la fase a gironi, si appresta ora a vivere le fasi finali. La finale si giocherà oggi , e al termine della partita ci sarà la premiazione e un rinfresco.

Torneo Tocamaro Beach Dopo il successo riscosso dalla prima edizione, ritorna il Torneo Tocamaro Beach. Il torneo di sport da spiaggia quest’anno si svolgerà fino asabato13agosto,pressoil“Santa Fè Beach”, in località Giovino a Catanzaro Lido.La manifestazione, di tipo non agonistico, è organizzata dalla Asd Maracanà Calcio a 5, con il patrocinio del Comune di Catanzaro, assessorato alla sport e dal Coni, Comitato Provinciale Catanzaro. Le gare che si terranno dalle ore 17.00 alle ore 22.00. Tutte le partite saranno accompagnate da musiche e giochi per intrattenere il pubblico, che potrà assistere liberamente all’evento.

Festeggiamenti a Gagliano L’attività di diserbo portata a termine sull’area dell’anfiteatro di Gagliano contribuisce a rendere maggiormente funzionale la stessa area in occasione dei festeggiamenti patronali ( Los Locos 12 agosto , ecc.).

IX edizione "Cantando Sotto le Stelle" L’Associazione culturale sperimentale Simeri Crichi, con la collaborazionedellaPro LocodiCatanzaroed il contributo della Provincia di Catanzaro ed il Comune di Catanzaro, presentano "Cantando Sotto le Stelle" IX edizione del consorso canoro nazionale che si terrà a Catanzaro Lido sabato 13 agosto , in piazza Brindisi.

CIRO’ MARINA “Cirò Arte” Dal 13 al 16 agosto torna il teatro ed il cabaret d’autore nella cornice dei Mercati Saraceni di Madonna di MarediCiròMarina.Ilpalcoscenico a mezzaluna ospiterà la prestigiosa rassegna “Cirò Arte” che, quest’anno, riserva uno spazio eccezionale al cabaret. Nel programma della kermesse, sabato 13 agosto , il primo appuntamento è con la comicità di Antonello Costa. Nella serata del 14 agosto , sarà la volta della versione brillante del Decamerone portata in scena dalla brava e prorompente Debora Caprioglio. Ancora notte di cabaret il 15 agosto con il bravo Gianni Astone catapultato a Cirò Marina dal palco televisivo di Zelig; Grande chiusura in bellezza, il 16 agosto con Renato Converso. Gli spettacoli avranno inizio alle 21.30.

Per prenotazioni e prevendita rivolgersi alla Pro Loco di Cirò Marina, Piazza Diaz tel/fax 0962/370730 dal-

Venerdì 12 agosto i Nobraino saranno a San Costantino di Briatico in provincia di Vibo Valentia ospiti del Mediterranea Sound Festival, l’indie contest giunto quest’anno alla terza edizione. Un’altra data per la tournée elettrica dei quattro di Riccione, impegnati in un lungo tour estivo che li porterà a calcare i palchi dei più importanti festival italiani. Padrone della scena saranno l’ironia e la teatralità che contraddistinguono da sempre le esibizioni della band, mentre il cantautorato dissacrante dei Nobraino accompagnerà gli ascoltatori in un viaggio nella musica fatta di storie da raccontare. Il pubblico potrà as-

coltare i successi tratti da No USA! No UK! e da The Best of, ma non mancheranno le sorprese. Sul palco con i Nobraino anche i siciliani Sans Papier, i calabresi Laradura e i lucani Acquatinta. Nel 2010 i Nobraino sono stati la band rivelazione della scena musicale italiana con un aumento esponenziale del pubblico ai loro oltre 130 concerti nei club e nelle piazze Italiane, tutto sostenuto da un fitto passaparola tra semplici ascoltatori, promoter locali e addetti ai lavori che restano attoniti di fronte all’irruenza musicale(e non solo) della band romagnola. In un recente sondaggio rivolto ai lettori di XL di Repub-

le 10.30 alle 12.30 e dalle 19.00 alle 23.00

LAMEZIA TERME Attesa per Giovanni Allevi a Lamezia Terme E’ grande attesa a Lamezia Terme per il concerto diGiovanniAllevi che siterràil16agosto,pressol’Anfiteatro di Parco Mitoio di Lamezia Terme, a ridosso della zona termale di Caronte.L´evento,inseritonelcalendario di “Fatti di Musica Radio Juke Box”, la venticinquesima edizione della rassegna del miglior live d’autore ideata e diretta da Ruggero Pegna, ha il Patrocinio e la collaborazione del Comune di Lamezia Terme e della Provincia di Catanzaro.

CORIGLIANO Francesco De Gregori in concerto Ritorna a Corigliano un appuntamento ormai fissato nel calendario dei grandi eventi di musica nell’estate della provincia di Cosenza. E’ il concerto al Porto della città jonica, organizzato dalla Provincia di Cosenza guidata dal presidente Mario Oliverio che nell’edizione 2011, il 19 agosto , vedrà sul megapalco allestito nell’area portuale Francesco De Gregori nell’unica tappa calabrese del suo fortunato tour 2011. Il concerto avrà inizio alle ore 21.00 e sarà gratuito.

DECOLLATURA Festa per la comunità di San Bernardo Una tre giorni di feste ( 18-19-20 agosto ) per la comunità di San Bernardo frazione di Decollatura, che si concluderà sabato 20 agosto con la manifestazione annuale organizzata dall’associazioneculturalericreativa “Gdg Eventi” di Decollatura con la collaborazionedellaProvinciadiCatanzaro. Nell’arco della serata omaggio alla campionessa Giulia Chiodo Pro Kick Boxing 2011. Saranno “I Dispetto” nota band di San Pietro Apostolo a chiudere i festeggiamenti della Festa del Patrono di San Bernardo.

JACURSO Camera237 in concerto Prosegue il programma degli eventi di“JacursoEstate2011”,organizzati dall’amministrazione comunale.

Venerdì 12 agosto sarà la volta del concerto dei Camera237. L’inizio del concerto, che si terrà in località Santa Maria, è previsto per le ore 22.00.

OPPIDO MAMERTINA Festeggiamenti in onore di San Vincenzo Ferreri Tutti i fedeli fino al 14 agosto , nel piccolo centro di Messignadi assisteranno alle manifestazioni religiose e civili, che comprenderanno tra l’altro: oggi , inizio “Triduo” ore 21.30, in Piazza S. Rosa, 1° Gara di organetto e Tamburello; venerdì 12 agosto ore 21.30, in piazza Salvatore Rosa spettacolo con Isa…ballando; sabato 13 agosto ore 22.00, in piazza Torricelli esibizione del gruppo Arangara; domenica 14 agosto , Solennità di San Vincenzo Ferreri ore 11.00, S. Messa solenne con panegirico, ore 18.00, S. Messa e a seguire processione della Statua per le vie del Paese, ore 22.00, in piazza Torricelli Simone Tomassini in concerto PALIZZI Premio Mondiale di Poesia Nosside Si terrà oggi , a Palizzi Marina la serata organizzata dal Centro Studi Monoriti per il Premio Mondiale di Poesia Nosside, unico concorso globale per inediti aperto a tutte le lingue del pianeta e a tutte le forme di

blica su quale sia l’artista della nuova musica italiana nel 2010, la band romagnola si è imposta su artisti del calibro di Baustelle, Teatro degli Orrori, Luci della Centrale Elettrica, Calibro 35 con un agguerritissima base di fan attivi sotto il palco. La storia discografica dei Nobraino conta tre dischi. Il 2006 è l’anno del primo album ufficiale "The best of Nobraino", nel 2007 un live di pezzi inediti "Live al Vidia Club", nel 2008 l’incontro con MArteLabel, nel 2010 l’uscita dell’album "No USA! No UK! Nobraino" e nel mezzo quattro anni on the road con oltre 400 concerti e premi importanti come il DemoRai, il Sele D’oro, band rivelazione di MArteLive 2008 e ancora tanti successi culminati con le recenti apparizioni televisive nel salotto televisivo di Serena Dandini Parla con me su Rai Tre. I Nobraino sono attualmente stanno presentando nei teatri italiani il nuovo progetto “Il Fantomatico tour dei Teatri” che propone una scaletta composta unicamente da brani inediti. La band di Riccione ha da poco vinto al MEI SuperSound di Faenza due importanti riconoscimenti: il Premio XL “Nuova Musica Italiana Miglior Band” e il Premio Speciale MEI “Miglior Tour”.

espressione (poesia scritta, in video e in musica). L’appuntamento è in Piazza dei Martiri a partire dalle ore 20.00, per un evento che fa parte del cartello dell’Estate Palizzese.Alla serata di Palizzi Marina parteciperà Pasquale Amato. L’accompagnamento musicale della serata sarà del Maestro Carmelo Spinella. All’iniziativa prenderanno parte alcuni poeti premiati nelle precedenti edizioni del Nosside, con l’attrice Daniela Marra e il chitarrista Ruben Pennestrì.

PRAIA A MARE Apertura serale dell’Aquafans L’apertura serale dell’Aquafans è ormai vicina. Fino al 27 agosto , il clou con apertura serale a partire dalle ore 21.30.

S. STEFANO D’ASPROMONTE Paolo Belli & Big Band in concerto Al ritmo di “Faccio Festa”, il singolo trainante del nuovo album “Giovani e Belli”, Paolo Belli approda a Santo Stefano d’Aspromonte.L’appuntamento con il re dello swing made in Italy e la travolgente musica dal vivo della sua Big Band è domenica 21 agosto , alle ore 21.30 (ingresso libero). La Paolo Belli Big Band è composta da: Gaetano Puzzutiello (basso e contrabbasso), Mauro Parma (batteria e piccole percussioni), Giuseppe Stefanelli (percussioni), Paolo Varoli (chitarre), Enzo Proietti (tastiere), Nicola Bertoncin (tromba), Fabio Costanzo (tromba), Gabriele Costantini (sax), MatteoPescarolo(sax),DanieleBocchini (trombone) e Pierluigi Bastioli (trombone).

SERSALE “E....State a Sersale 2011” Il Comune di Sersale, in collaborazione con le associazioni di Sersale:

Pro Loco, Arci, Amici del teatro, I SempreVerdieconilcontributodella Provincia di Catanzaro e della Regione Calabria organizza le seguenti manifestazioni: oggi , a cura dellacompagnia“Teatrarci”“Nunse capisce cchju nente” commedia in vernacolo in tre atti di Giuseppe Spadafora e Ivone Procopio in Piazza Casolini alle ore 21.30. Giorno 12 agosto,acuradellacompagnia“Gli amici del teatro” “ccu patre e patrune” commedia in vernacolo in due atti di Tommaso Buccafurri, in Piazza Casolini alle ore 21.30. Giorno 17 agosto , Pro loco: “Scenari di musica” “Opera Prima” cover band ufficialedeiPoohinPiazzaItaliaalleore 21.30. Giorno 19 agosto , Pro Loco: “Scenari di musica” Carmine Torchia “Tour 2011” Piazze D’Italia (Sulle tracce di De Chirico) Parcheggi di Via Marconi, ore 21.30.

SETTINGIANO Corsa podistica "Strasettingiano" Giorno 13 agosto 2011 , si terrà la gara di corsa podistica Strasettingiano, con partenza alle ore 17.30 circa, da Martelletto su corso Telesio con arrivo a Settingiano in Piazza Governa. Per info ed iscrizioni: 339/2302795, strasettingiano@tiscali.it SOVERIA SIMERI Festa della birra Ritornaanchequest’annol’appuntamento con la Festa della birra in programma il 12 agosto , a partire dalle 19.00, a Soveria Simeri che, giunta alla sua settima edizione.

Anche quest’anno gli artisti emergentidelpanoramalocalesuoneranno dal vivo lungo tutto l’arco della manifestazione. Sul palco principale si esibirà anche la “BlueMode Band”. Tra le vie del centro storico scorreranno anche le sonorità della Orkèstrana orkèstra. Sul palco di Piazza Calvario si alterneranno Munnizza, Villazuk ed il Dj Set rock a cura di Saso di Rockenrolla, mentre in Villa Cecilia Faragò troveranno spazio il Reggae contest con Rude Family e l’angolo disco con le selezioni di Luca Cirillo, Funky Jr. e Patrick, la voce di Tony B, la bellezza delle “Girls animations” e il live Percussion di Manuelithos. Tra le altre iniziative promosse dalla Consulta giovanile di Soveria Simeri vi sarà anche la lotteria della Festa della Birra.

CALABRIA Simone Tomassini in concerto Simone ha una serie di date in Calabria: oggi , ad Acqua Fredda (Cz) in Piazza. Giorno 14 agosto a Messignano (Rc) in Piazza. Giorno 21 agosto Mileto (Vv) in Piazza Badia.

Il Parto delle Nuvole Pesanti in Calabria Il Parto delle Nuvole Pesanti in Calabria,saràinconcertoil14agosto alle ore 21.30, in Piazza Gianfranco Scalise di Castelsilano (Kr), il 20 agosto alle ore 21.30 su Corso Umberto di Verbicaro (Cs).

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il Domani

Giovedì 11 Agosto 2011

IL DOMANI DELLA CULTURA Alla galleria Mario Iannelli 160 lampadine mettono in discussione i concetti di tempo e spazio Fase finale del progetto "Odysseia", fra mostra ed esperimento sul concetto di anno luce

L’Odissea luminosa di Silvia Iorio Berlino accende le lampade di Londra Claudia Quintieri Il progetto "Odysseia" di Silvia Iorio, che ha la sua fase finale nella mostra alla galleria Mario Iannelli di Berlino, si è svolto in due tappe: Odyssey 2010 proposto nella collettiva "Sorry, We’re open" alla London metropolitan university in collaborazione con la Whitechapel gallery l’anno scorso, e l’attuale Odyssey 2011 a Berlino. L’idea delle due esposizioni si è basata sull’anno luce attraverso il concetto di dislocazione. Nella mostra a Londra i visitatori erano chiamati a premere degli interruttori a scelta per accendere lampadine inesistenti provando un’insolita sorpresa davanti al fatto che il loro gesto non provocasse nessuna conseguenza. In quell’occasione molte luci sono state attivate ma il risultato dell’azione si può svolgere solo a un anno di distanza in relazione al raggiungimento dell’anno luce dopo l’operazione iniziale. Intanto la luce ha attraversato l’universo. La dislocazione del tempo non è reale, in verità l’attivazione della lampadina e la sua accensione successiva sono virtualmente contemporanei. Le 160 lampadine che sono presenti alla Mario Iannelli Berlin seguono lo stesso percorso, la stessa sequenza di illuminazione, che le persone hanno avviato premendo i pulsanti alla London metropolitan university. La volontà è quella di stravolgere le normali definizioni di "tempo" e "spazio". Un’esposizione di mappe celesti immaginarie accompagna la mostra. Accanto a questo

lavoro sull’anno luce c’è un’indagine che l’artista ha svolto coinvolgendo gli spettatori di Odyssey 2010 inviando loro, ogni 12 del mese seguente la mostra e alla stessa ora dell’avvenuta accensione degli interruttori da parte dello spettatore, una mail in cui si chiedeva a che cosa stessero pensando e se la loro condizione fisica fosse interconnessa con quella psicologica, creando un collegamento fra azione, persona e la sua sensibilità. Fino al 3 settembre.

Galerie Mario Iannelli Berlin.

Info: www.galeriemarioiannelli.com.

Nella prima mostra londinese i visitatori sono stati invitati ad avviare il percorso

Uno scatto da "Odisseia" di Silvia Iorio

Joe Jonas è cresciuto: «Un disco tutto da solo» Simone Cosimi

L'installazione alla galleria Mario Iannelli di Berlino Joe Jonas in concerto

"Odysseia", 2011

«Lavorare a questo progetto e a questo album è stata un’esperienza molto intensa e molto stimolante, in particolare "See no more" è ricca di molte emozioni personali e spero che tutte le persone che la ascolteranno riusciranno a comprendere da dove arrivi questo mio nuovo sound». Parola di Joe Jonas, uno dei tre fratelli dalle uova d’oro alias Jonas brothers. Il suo esordio solista, in uscita a settembre, s’intitola "Fastlife". Si tratta insomma della primissima scorribanda discografica senza i suoi fratelli. Ad anticiparlo ci ha pensato il singolo "See no more". Secondo i soliti ben informati, quello di "Fastlife" sarebbe un approccio più pop rispetto al piglio rock, per quanto melenso, sperimentato con i fratelloni statunitensi.Qualcosa,sivocifera, dalle parti del primo Justin Timberlake. «Sono contento se associano la mia musica a lui – ha det-

to l’artista – d’altronde uno dei suoi produttori (Rob Knox, ndr) ha collaborato a questo album che uscirà presto». L’idea di dedicarsi a un progetto solista pare sia sbocciata nel giovane Joe nel 2009, quando si trovava in Italia insieme alla famiglia: «Eravamo in un albergo vicino al Colosseo.

Abbiamo fatto un po’ il punto della situazione di come stavano andando le cose con il progetto Jonas Borthers e ho fatto presente che un giorno mi sarebbe piaciuto fare un disco da solo. Tutti mi hanno appoggiato», ha raccontato qualche tempo fa. Come tutti i giovanissimi, nel primo disco Jonas prende di petto l’amore e le sofferenze dell’adolescenza: il cantante ha infatti affermato d’essersi ispirato, in particolare per i pezzi più sdolcinati, alle sue vicende (fra le varie fiamme, Demi Lovato ed Ashley Greene) e alle confidenze degli amici.

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il Domani 29

IL DOMANI DELLA CULTURA

Una delle installazioni presenti in Un viaggio

Venezia, allo Spazio Norbert Salenbauch fino al 15 settembre il progetto nomade dell’artista pugliese

I dialoghi in viaggio della Vetturi narrazioni ininterrotte dalla memoria Fabia Martina La galleria Bonomo Bari presenta Un viaggio, personale inedita di Valentina Vetturi, coordinata da Antonella Spano e da Lino Sinibaldi per lo Spazio Norbert Salenbauch di Venezia e promossa da Art project Masseria Torre Coccaro e da Romano Exhibit. Si tratta di un viaggio che conclude un percorso iniziato dalla Vetturi nel 2008 con La stanza di dialoghi, un’opera che racconta l’incontro tra l’artista e una giovane georgiana, Tamuna, temporaneamente immigrata a Bari. L’artista cerca, nel dialogo con Tamuna e con altre persone straniere provenienti dall’Oriente, storie private e racconti di viaggio che siano mediati dal filtro della memoria.

Così il viaggio di ritorno che da Bari attraversa la Grecia, la Turchia fino a giungere a Rustavi, localitàaventicinquechilometria

Beady Eye doppia data italiana a ottobre per la band di Liam Gallagher Tobia Merlo

sud est della capitale Tbilisi, in Georgia, si rivela per Tamuna "nostos", per l’artista ricerca.

La performance artistica di Valentina Vetturi è dunque una narrazione ininterrotta di racconti, luoghi, simboli, memorie e oggetti quotidiani di persone straniere che hanno raccontato le memorie dei loro viaggi, come se l’artista avesse viaggiato con i loro occhi e avesse condiviso con la loro intimità un’esperienza mista tra lo spaesamento e la consapevolezza di un lento arrivare.

Un viaggio che prende forma in un’installazionesonoraeambientale all’interno dello Spazio Norbert Salenbauch e permette di ascoltare il racconto in prima persona di Valentina Vetturi.

Le pareti diventano esse stesse supporto dell’arte: tutti i muri, eccetto quello a ovest, sono scanditi da coordinate geografiche e come una certosina mappa indicano, secondo un preciso orientamen-

to, le tappe di questo lungo viaggio che ha portato la giovane donna georgiana dall’Occidente fino in Oriente. Dalle terre straniere all’intimità del ritorno a casa.

Fino al 15 settembre. Spazio Norbert Salenbauch, calle Larga Ventidue Marzo (San Marco) 2382a, Venezia.

Info: 0412960065; www.galleriabonomobari.it.

L'allestimento di Un viaggio

Un altro momento dell'allestimento

Torneranno presto sui palchi tricolori. I Beady Eye di Liam Gallagher devono infatti essersi particolarmente affezionati all’Italia e al calore del pubblico nostrano, nonostante le tante bizze del cantante britannico.

Dopo l’esibizione all’Heineken Jammin’ festival dello scorso giugno, infatti, la neonata band inglese – erede diretta dei compianti Oasis – sbarcherà di nuovo nel nostro paese in autunno: precisamente il 7 ottobre all’Atlantico live di Roma e il giorno dopo al Gran teatro di Padova. I biglietti costano 32 euro più prevendita per la data romana e dai 30 ai 40 euro per quella padovana, non esattamente prezzi popolari. Nel giro di un anno, dunque, si tratterà

della terza e quarta esibizione in Italia, dopo l’esordio dello scorso 16 marzo all’Alcatraz di Milano.

«Abbiamo già pronte un sacco di canzoni, appena finisce questo tour ci metteremo a comporre un altro disco – ha detto qualche tempo fa il minore dei Gallagher illustrando i progetti futuri – non abbiamo voglia di fermarci. La nostra strada musicale prosegue, sentiamo che stiamo migliorando.

Vogliamo andare in giro a far musica, stare seduto a casa a parlare di musica è una cosa che non fa per me. Non vogliamo metterci tranquilli, stare a riposare in una gran casa pensando come siamo forti. Non abbiamo voglia di passare mesi e mesi in studio e non tireremo quest’album in lungo fino all’anno prossimo. Presto ci sarà il secondo album e sarà tosto». Se lo dice lui, c’è da crederci.

Liam Gallagher

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SPETTACOLI-TV CANALE

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06:00 - NEWS Rai News Morning News 06:10 - NEWS News Rassegna stampa 06:30 - RUBRICA Il caffè di Corradino Mineo 08:00 - RUBRICA Rai 150 anni. La storia siamo noi 09:00 - RUBRICA Speciale cinema in Tv 09:15 - FILM Un tram che si chiama desiderio 11:10 - TELEGIORNALE TG3 Minuti 11:15 - TELEFILM Agente Pepper 12:00 - TELEGIORNALE TG3 12:15 - RUBRICA Che sarà sarà 13:00 - RUBRICA Condominio terra 13:10 - TELEFILM La strada per la felicità 14:00 - TELEGIORNALE TG Regione 14:20 - TELEGIORNALE TG3 14:45 - RUBRICA Figu 14:55 - TELEGIORNALE TG3 LIS 15:00 - TELEFILM The lost World 15:40 - FILM Salvate la tigre 17:20 - RUBRICA GEOMagazine 2011 18:55 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 3 19:00 - TELEGIORNALE TG3 19:30 - TELEGIORNALE TG Regione 20:00 - RUBRICA Blob 20:15 - SITUATION COMEDY Sabrina vita da strega 20:35 - SOAP OPERA Un posto al sole 21:05 - TELEFILM Sulle tracce del crimine 23:05 - TELEGIORNALE TG Regione 23:10 - TELEGIORNALE TG3 Linea notte estate 23:45 - RUBRICA Fuori Orario. Cose (mai) viste 00:35 - RUBRICA Appuntamento al cinema 00:45 - RUBRICA Rai Educational - Magazzini Einstein 01:15 - MUSICALE La Musica di Raitre 02:05 - RUBRICA Fuori Orario. Cose (mai) viste 02:10 - NEWS RAInews 02:30 - NEWS RAInews 02:40 - RUBRICA Next 1a parte 03:00 - NEWS RAInews 03:10 - RUBRICA Next 2a parte 03:30 - NEWS RAInews 03:40 - RUBRICA Riflettendo con

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RETE 06:00 - SITUATION COMEDY Tutti amano Raymond 06:25 - TELEVENDITA Media shopping 06:40 - TELEVENDITA Media shopping 07:00 - SITUATION COMEDY Vita da strega 07:30 - SITUATION COMEDY Vita da strega 07:55 - TELEFILM Miami Vice 08:55 - TELEFILM Nikita 10:20 - MINISERIE Piu' forte ragazzi 11:20 - RUBRICA Benessere - Il ritratto della salute 11:25 - TELEGIORNALE Anteprima tg4 11:30 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 11:54 - NEWS Meteo 11:58 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 12:00 - NEWS Vie d'italia - Notizie sul traffico 12:02 - TELEFILM Wolff un poliziotto a Berlino 13:00 - TELEFILM Distretto di polizia 13:50 - RUBRICA Il tribunale di forum Anteprima 14:05 - RUBRICA Sessione pomeridiana: il tribunale di forum 15:10 - TELEFILM Gsg9 - Squadra d'assalto 16:15 - SOAP OPERA Sentieri 16:35 - FILM TV Rapimento alla Casa Bianca Thriller con Mariel Hemingway, Doug Savant, Monica Keena - regia di Armand Mastroianni (USA) - 1999 18:50 - TELEGIORNALE Anteprima tg4 18:55 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:19 - NEWS Meteo 19:23 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:35 - TELEFILM Tempesta d'amore 20:30 - TELEFILM Renegade 21:10 - FILM Sorvegliato speciale 23:23 - FILM Proposta indecente 01:43 - TELEGIORNALE Tg4 night news 02:08 - FILM Emanuelle nera - Orient reportage 03:30 - FILM Il letto in piazza 04:58 - TELEVENDITA Media shopping 05:15 - SHOW Ieri e oggi in tv 05:20 - TELEGIORNALE Tg4 night news 05:40 - SITUATION COMEDY Tutti amano Raymond

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ITALIA

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CINEMA

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20 SIGARETTE Senza un lavoro fisso e disoccupato sentimentalmente, Aureliano Amadei sogna il cinema. Per il momento un giovane filmaker vicino agli interessi dei centri sociali e lontano dalle responsabilit da adulto. Quando il cineasta Stefano Rolla gli propone il ruolo di assistente per un film da girare in Iraq, accetta la proposta, prepara frettolosamente i bagagli e si avvia a intraprendere la sua personale missione. Caso e sfortuna decidono il suo destino: il 12 novembre 2003 si trover vittima dell’attentato terroristico di Nasiriyya. Rimarr ferito ma abbastanza vivo da tornare in Italia per raccontare la sua storia.