il domani

Giovedì 11 Dicembre 2008 Euro 1,00 Anno XI - Numero 341

Calabria

Il Cartellone - Appuntamenti in Calabria (da pag. 32 a pag. 43) CATANZARO Evento organizzato il prossimo 16 dicembre presso il Complesso del San Giovanni

CATANZARO Un applaudito spettacolo conclusivo al Politeama

Mostra sui pittori calabresi del ’600 Stage per operatori teatrali CATANZARO — Il 16 dicembre 2008 si

REGGIO CALABRIA

inaugura alle 17.30 a Catanzaro nel Complesso Monumentale San Giovanni una ampia rassegna espositiva dedicata ai più grandi pittori calabresi del Seicento, attivi a Roma: Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti.

Quattro giorni di Poker Festival

CATANZARO — Giovedì 4 alle ore 21 al

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CHIARAVALLE

Politeama è andato in scena un applaudito spettacolo, che era come il risultato, una specie di report finale di attività formative realizzate dal Consorzio Catanzaro 2000, dalla stessa Fondazione Politeama di Catanzaro.

Devozione e preghiera A PAGINA 32

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IL CASO Sgominato a Cosenza un traffico di titoli di studio a pagamento: costavano tra gli 8 e i 10 mila euro oppure favori sessuali

Falsi infermieri, 72 arresti in Calabria Le persone coinvolte lavoravano in case di cura private e in ospedali pubblici COSENZA — Settantadue persone sono state arrestate dai carabinieri perché accusate di truffa in quanto avrebbero acquistato il titolo di studio di infermiere. E per farlo non solo avrebbero messo mano al portafogli: in alcuni casi avrebbero offerto prestazioni sessuali ad un funzionario dell'Università Sacro Cuore di Roma. I provvedimenti restrittivi, di cui 70 ai domiciliari e due in carcere, sono stati emessi dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Cosenza, Loredana De Franco, che ha accolto la richiesta del sostituto procuratore Francesco Minisci.

’NDRANGHETA Il latitante Giuseppe De Stefano era inserito nell’elenco dei trenta ricercati più pericolosi

IL PUNTO SULLE CALABRESI

Arrestato a Reggio il boss dei boss

E ora parte lo sprint per il titolo d’inverno

REGGIO CALABRIA — Il figlio del

PLATÌ

“boss dei boss” non si nascondeva in Aspromonte, ma risiedeva nella zona collinare di Reggio. Troppo forte, per Giuseppe De Stefano (nella foto), il richiamo della famiglia in questo periodo dell’anno. Il 39enne latitante non ha opposto resistenza.

CATANZARO — E’ sicuramente fuorviante l’eterna “querelle” che continua a caratterizzare il confronto interno al Partito Democratico sull’adesione o meno, a livello europeo, al gruppo parlamentare del Partito Socialista. Così come provoca una maledetta confusione e una certa schizofrenia il fatto che, a Madrid, nello stesso giorno e alla stessa ora, Fassino ha firmato, mentre Veltroni non lo ha fatto, il manifesto del Partito socialista europeo in vista delle prossime scadenze per il rinnovo del Parlamento Ue.

a prima parte del campionato volge al termine. Ancora 180’ e sarà giro di boa. Lo sprint per il simbolico titolo di Campione d’Inverno è stato lanciato: in lizza Cosenza, Catanzaro e Gela.

Le tre squadre sono racchiuse nel fazzoletto di due punti: i rossoblu sono in testa alla classifica con 33 punti, seguiti dai giallorossi e dai siciliani appaiati a quota 31.

Si annuncia un finale di girone d’andata da seguire tutto d'un fiato. Toscano, Provenza e Cosco i sei punti a disposizione se li giocheranno con una partita in casa e un’altra in trasferta, con il calendario che concede al Catanzaro un leggero vantaggio.

Ma procediamo per ordine. Il Cosenza domenica sarà di scena a Melfi, dove si annuncia un impegno, sulla carta, alla portata degli uomini di Toscano.

Ma, soprattutto adesso che i punti cominciano a pesare, non sarà facile tornare in Calabria con il successo pieno. I rossoblù chiuderanno l’anno davanti al proprio pubblico affrontando il Pescina, in fase calante nelle ultime tre partite nel corso delle quali ha raccolto soltanto due punti. Ma gli abruzzesi, che hanno il migliore attacco in trasferta, restano temibili e pur sempre tra le candidate a un posto nei playoff.

Il Catanzaro chiuderà la prima parte del campionato contro due squadre di bassa classifica.

Il pieno di punti è ampiamente alla portata dei giallorossi che domenica ospitano al Ceravolo il Noicattaro che fuori casa ha raccolto soltanto quattro pareggi e il 21 dicembre saranno di scena sul campo dell’Isola Liri che, nonostante il cambio della guida tecnica non riescono a venire fuori dalla crisi rimanendo impantanato nella zona playout.

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CONTINUA A PAGINA 46

Anche Barbaro in manette A PAGINA 13

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di Valter Leone

CATANZARO La storica e prestigiosa struttura alberghiera ha celebrato ieri la stagione del rilancio

La nuova primavera dell’Hotel Guglielmo

CASO DE MAGISTRIS

Procedura di trasferimento per altri cinque magistrati

CATANZARO — E’ stata inaugurata ieri il rinnovato Hotel Guglielmo di Catanzaro. Un look raffinato per la storica sede del prestigioso albergo. Alle 17 e 30 in tanti hanno preso parte alla presentazione del rinnovato sito che davvero mancava alla città capoluogo. Per diversi mesi lo storico hotel è stato infatti chiuso per un attento lavoro di ristrutturazione. Ieri tutti sono rimasti davvero entusiasti del nuovo aspetto della struttura: moderna e confortevole, unica nel capoluogo e nell’intera regione.

Tra i presenti, non poteva ovviamente mancare tutta la famiglia del noto e compianto Cavalier Guglielmo.

ROMA — Il Csm ha aperto la pro-

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cedura di trasferimento di ufficio per altri cinque pm protagonisti dello scontro tra le procure di Salerno e Catanzaro. Si tratta dei pm di Salerno Gabriella Nuzzi e Dionigio Verasani e dei pm di Catanzaro Salvatore Curcio, Alfredo Garbati e Domenico De Lorenzo.

La decisione della Prima commissione è stata presa all’unanimità.

L’INTERVENTO

Drosi: il solo orizzonte del Pd è inevitabilmente il socialismo di Michele Drosi

L

2 Giovedì 11 Dicembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Un mondo di immagini Hanno vinto gli indigeni contro gli industriali del riso

Reduci Usa ritornano alla base dopo 15 mesi

Il tribunale brasiliano riconosce legalmente i diritti degli aborigeni della riserva Raposa do Sol

In Germania gli arrivi dalla guerra in Iraq Nel museo di Hannover

Omaggio all’arte di Nam June Paik Soldati statunitensi che erano stati prigionieri in Iraq sono appena arrivati nella base di WiesbadenErbenheim in Germania dopo 15 mesi

Una donna guarda l’opera di Nam June Paik “Niche for Bremen” (1998)

Iniziata la stagione turistica per Natale: da tutto il mondo per visitare i luoghi della vita di Gesù Cristo

I pellegrini cristiani affollano Betlemme e la Chiesa della Natività

Indigeni brasiliani della Riserva di Raposa Serra do Sol protestano davanti al Tribunale della Corte Suprema a Brasilia. Il tribunale ha deciso ieri la legalità della loro riserva che si trova tra Guyana e Venezuela, contro gli interessi di un gruppo di produttori di riso

Il galante Medvedev e la bella Kirchner

A Mosca un vertice per mettere a punto un piano sul rifornimento di petrolio

Il presidente russo Dmitry Medvedev e quello argentino Cristina Kirchner bevono un drink a Mosca durante un incontro di stato per un accordo sul piano energetico

Nel giorno dei Diritti Umani un pensiero al Tibet

Molti giovani tra i pellegrini che in questi giorni di inizio dicembre cominciano ad affluire nei luoghi sacri di Betlemme

Cerimonia della consegna ieri a Oslo

Il premio Nobel della Pace a Martti Ahtisaari

Barboni nel freddo Il dramma delle metropoli

Il Premio Nobel della Pace il presidente della Finlandia Martti Ahtisaari (al centro)

Un barbone dorme sul marciapiede a Parigi tra i passanti frettolosi

Povertà e inverno i nemici dei clochard

In India gli studenti protagonisti di una veglia contro la politica adottata dalla Cina

Difficoltà nell’industria in Francia: licenziamenti in vista anche per il colosso dell’acciaio

A Calcutta studenti tibetani accendono candele per la veglia in occasione del sessantesimo anniversario della giornata dei Diritti Umani. Il Tibet è una zona “calda” e sotto accusa è la politica adottata dalla Cina nei confronti dei dissidenti

I lavoratori della Arcelor-Mittal protestano davanti alla sede della compagnia a Saint Denis, fuori Parigi a causa dei tagli che interessano 1400 posti di lavoro

I lavoratori Arcelor-Mittal scendono in piazza a due passi da Parigi

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4 Giovedì 11 Dicembre 2008 il Domani

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Primo piano

Diritti umani: nella giornata internazionale due storie che portano alla luce un gap Rama Yade rischia di perdere il posto e un’avvocatessa iraniana bloccata in patria

Ma perchè le donne danno fastidio?

Il segretario di stato francese , la giovane 32enne nata a Dakar “punita” da Sarkozy

Rama Yade, 43 anni, responsabile ai Diritti Umani in Francia sta per perdere la poltrona perchè ha rifiutato di candidarsi per l’Ump alle europee

PARIGI - Tempi duri per le ministre del governo di Nicolas Sarkozy! Dopo la guardasigilli Rachida Dati è la volta del giovane segretario di Stato ai Diritti Umani, Rama Yade, a essere nel mirino dell’Eliseo. La sua colpa? Aver detto di no alla proposta del presidente di guidare la lista dell’Ump alle prossime elezioni europee.

Un ’no’ che ha provocato, assicura Le Monde, la «collera» di Sarkozy. Rama Yade, nata 32 anni fa a Dakar, nera, la più giovane e simbolo della diversità del governo, puntava - anche se lei dice che non aveva chiesto niente - a occupare il posto di segretario di Stato agli Affari europei, che sarà lasciato libero fra qualche giorno da Jean-Pierre Jouyet, che diventerà presidente dell’Amf, l’Autorità dei mercati finanziari francesi. Invece è addirittura in discussione la sua attuale poltrona, dopo che il ministro degli Esteri Bernard Kouchner ha giudicato ieri un «errore» la creazione di un segretariato di Stato ai Diritti Umani, perchè - ha detto in sostanza l’ex fondatore di Medici senza frontiere - di queste cose si occupano meglio le Ong, che gli Stati.

«C’è una contraddizione permanente tra i Diritti umani e la politica estera di uno Stato, anche in Francia».

«Penso di aver sbagliato a chiedere un segretariato di Stato ai Diritti umani - ha detto Kouchner in

ma Yade a candidarsi alle europee. «Questo prova che non ha senso politico», hanno commentato nel palazzo presidenziale, riporta Le Monde.

E il quotidiano Le Parisien cita anche un «Si è montata la testa», appreso sempre dalle parti dell’Eliseo.

La giovane Yade ha rivendicato invece il potere di dire ’no’ al presidente: «Mi ha fatto una domanda, io ho risposto.

Altrimenti a cosa serve fare una domanda?».

«Mi sento più motivata da un mandato nazionale piuttosto che da un mandato europeo», ha aggiunto.

Secondo Le Monde, in realtà Rama Yade ha tentato un rapporto di forza con Sarkozy, giocando sulla sua immagine di icona della diversità, per cercare di sfuggire ad un destino europeo.

Così, secondo varie fonti giornalistiche, a sostituire Jouyet agli Affari europei potrebbe essere Bruno Le Maire, 39 anni, deputato Ump, ex capo della segreteria del premier Dominique de Villepin, e soprattutto germanista.

Sì, a suo favore potrebbe giocare questa qualità nel momento in cui, sottolinea Le Monde, c’è un debole ’feeling’ con la Germania di Angela Merkel.

La sua nomina potrebbe essere ufficializzata venerdì prossimo, a conclusione del Consiglio europeo a Bruxelles.

un’intervista pubblicata ieri dal quotidiano ’Le Parisien’ - Non si può far rispettare tutto, e quindi si viene attaccati continuamente, anche quando si agisce».

Nell’anniversario della Dichiarazione di Parigi, l’autocritica del Quai d’Orsay fa molto rumore:

«Non si può dirigere la politica estera di un Paese unicamente in funzione dei Diritti umani - ha continuato Kouchner - Dirigere un Paese allontana evidentemente da un certo buonismo».

Insomma, all’Eliseo non hanno preso affatto bene quel ’no’ di Ra-

Impedito il viaggio per l’Italia

Nasrin Sotudeh “pericolo” per l’Iran

TEHERAN - Nasrin Sotudeh, un’avvocatessa iraniana fra le più impegnate nella difesa dei diritti umani e delle donne, è stata bloccata ieri mattina a sorpresa all’aeroporto di Teheran da agenti dei servizi di sicurezza, che le hanno sequestrato il passaporto, impedendole di imbarcarsi su un volo per l’Italia, dove avrebbe dovuto ritirare un premio.

L’avvocatessa ha detto all’ANSA che la decisione di impedirle l’espatrio non le era stata comunicata precedentemente dalla magistratura, che ha aperto nei suoi confronti due procedimenti.

L’episodio è uguale a quello che ha visto protagonista una sua cliente, Parvin Ardalan, una giornalista bloccata lo scorso marzo mentre si imbarcava su un aereo che avrebbe dovuto portarla in Svezia per ritirare il Premio Olof Palme 2007.

Nasrin Sotudeh ha difeso diverse femministe arrestate negli ultimi anni per una campagna contro le leggi islamiche, che in Iran limitano i diritti delle donne rispetto agli uomini. Ma è impegnata anche in diverse altre iniziative, come l’opposizione alla pena di morte per i minorenni.

L’avvocatessa era attesa a Roma, dove ieri avrebbe dovuto partecipare a un incontro alla Casa internazionale delle donne. Venerdì avrebbe poi dovuto ricevere a Merano, in Alto Adige, il Premio Human Rights International da una organizzazione non governativa. «Il premio - ha detto il fondatore, Adolf Pfitscher - sarà preso in consegna dal marito, che ieri ha potuto lasciare l’Iran con la figlia di nove anni, mentre a Teheran con Nasrin è rimasta la figlia neonata». «Stamani (ieri per chi legge Ndr)- ha raccontato la Sotudeh - avevo già passato il controllo passaporti, quando ho sentito chiamare il mio nome dagli altoparlanti. Allora sono tornata indietro. Un giovane agente mi ha detto di consegnare il passaporto.

Quando gli ho chiesto di mostrarmi il tesserino di riconoscimento, mi ha fatto vedere la sua radio ricetrasmittente, dicendomi che come riconoscimento era sufficiente quella. Poi un altro suo collega si è identificato e mi ha preso il passaporto». Quanto ai motivi che possono avere indotto le autorità ad impedirne la partenza, l’avvocatessa parla di due procedimenti aperti nei suoi confronti dalla magistratura. «Uno - ricorda - riguarda un viaggio che avrei dovuto fare a Dubai in compagnia di una attivista, Mansureh Shojai, ma che poi non abbiamo fatto perchè quella volta fu vietato a lei di lasciare l’Iran.

A 25 anni dalla fine della dittatura la macabra scoperta

Ragazzi manifestano nelle strade di Buenos Aires nel venticinquesimo anniversario della fine della dittatura con la presidenza di Alfonsin

Ritrovate le ossa dei desaparecidos nei luoghi di tortura a Buenos Aires In Argentina l’anniversario festeggiato tra ricordi e problemi attuali BUENOS AIRES - Un macabro ritrovamento, 25 anni dopo la fine dell’ultima dittatura: un’èquipe di medici forensi argentini ha trovato in uno dei centri di tortura che i militari avevano nella provincia di Buenos Aires «più di dieci mila frammenti di ossa umane calcinate», e un muro utilizzato per fucilare i detenuti.

A rendere noto il ritrovamento è stata la segreteria dei diritti umani del governo di Buenos Aires, al termine di un anno di lavori da parte dell’equipe forense al ’Pozo de Arana’, uno dei centri di detenzione e tortura utilizzati dai militari a La Plata, vicino alla capitale. «È la prima volta che frammenti delle ossa dei desaparecidos vengono trovati in un centro di tortura, visto che finora tali scoperte erano sempre avvenute all’interno, o nelle prossimità, dei cimiteri», ha commentato in un incontro con la stampa la segretaria dei diritti umani di Buenos Aires, Sarah Derotier De Cobacho.

Militari nelle strade di Buenos Aires durante la dittatura

A quanto pare, i corpi dei desaparecidos del ’Pozo de Arana’ sono stati bruciati con pneumatici, ha sottolineato la funzionaria, aggiungendo inoltre che «nel muro utilizzato per le fucilazioni c’erano ancora conficcate i resti di 200 pallottole, che sono state estratti dagli esperti per gli accertamenti».

«Trentotto frammenti delle ossa trovati sono stati inviati agli esperti americani che hanno lavorato all’identificazione dei resti calcinati degli attentati alle Torre Gemelle», ha d’altra parte aggiunto la De Cobacho, precisando che molti dei detenuti sopravvissuti alle torture del ’Pozo de Arana’ hanno

raccontato che in effetti i corpi delle vittime venivano bruciati con pneumatici e benzina, per poi essere sepolti nel luogo.

Il ritrovamento delle ossa dei desaparecidos arriva proprio a 25 anni esatti dalla fine della dittatura.

Il 10 dicembre 1983 il presidente progressista Raul Alfonsin entrò al-

la Casa Rosada, dopo sette anni di una dittatura militare iniziata con il golpe del 1976 e che fece conoscere nel mondo il significato della parola «desaparecidos».

Per gli argentini sono stati 25 anni quanto meno tribolati. La democrazia che portò la speranza di pacificazione e giustizia ebbe tra il

2001 e il 2002 un forte scossone, accompagnato dal suono dei «cacerolazos», i manifestanti che percuotevano le pentole, e dal default più grande del capitalismo moderno, oltre a produrre il triste record di cinque presidenti in una sola settimana. Ci sono poi stati tre cambi di moneta (peso argentino, austral e peso), decisioni vincolate tra l’altro a due ondate di iperinflazione. Senza dimenticare i quattro ammutinamenti con cui, con modalità è convinzione diverse, i militari provarono a rialzare la testa.

Per festeggiare la data, molti sono gli eventi in programma.

C’è per esempio una mostra dove 31 artisti plastici si divertono a dipingere urne elettorali, emblema del pluralismo. Non mancano le urne ingabbiate da tentacoli, spine o chiodi, simbolo di una democrazia minacciata in passato dalla dittatura e oggi da nuovi fenomeni, corruzione e crimine organizzato in primo luogo.

Ed è proprio questo uno dei punti ad accomunare i commenti degli analisti: la venticinquenne democrazia ha infatti ottenuto risultati ragguardevoli, ma presenta ancora molto carenze. Manca una maggior inclusione sociale, e le istituzioni sono fragili.

il Domani Giovedì 11 Dicembre 2008 5

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Primo piano

La Regione assicura: “Collaboriamo senza riserve”

Un danno di venti milioni da risarcire allo Stato

A Partinico scatta l’inchiesta sul quinto bebè nato morto

CATANZARO - Il Dipartimento Tutela della salute della Regione Calabria in un comunicato ha assicurato di aver dato la massima collaborazione e si è rallegrato per l’azione.

COSENZA - Sono circa 20 milioni di euro i danni inflitti allo Stato dal giro scoperto nell’ambito dell’inchiesta che ieri ha portato all’arresto di 72 persone.

PARTINICO - È’ nato morto nell’ospedale di Partinico un neonato partorito da una rumena di 30 anni: è il quarto caso nell’ospedale in 5 mesi, scatta l’inchiesta.

A Cosenza scattano le manette ai polsi di 72 falsi infermieri che esercitavano da anni dopo aver comprato un falso diploma All’Università Cattolica del Sacro Cuore

Sesso per i test dell’esame

COSENZA - Anche prestazioni sessuali, oltre a somme di denaro, venivano chieste dal funzionario dell’Università Sacro Cuore di Roma, arrestato ieri mattina dai carabinieri di Cosenza, per cedere i test di ammissione ai corsi di Medicina e scienze infermieristiche.

Il particolare emerge dall’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del tribunale di Cosenza e che iri ha portato all’arresto di 72 persone nell’ambito dell’operazione ’Gutenberg’ sui falsi infermieri. Quello dei test per l’ammissione alle facoltà di Medicina dell’Università Sacro Cuore è il secondo filone dell’inchiesta emerso nel corso delle indagine sui falsi infermieri.

Nell’ordinanza di custodia cautelare si fa riferimento ad un episodio durante il quale il funzionario dell’Università non ha esitato ad «approfittare sessualmente di una ragazza di vent’anni rappresentandole il suo interessamento come determinante per l’ingresso alla facoltà e prospettandole un esito negativo qualora si fosse sottratta alle sue richieste».

Il funzionario della segreteria universitaria, in alcune occasioni, avrebbe ricevuto nel suo studio, insieme ad un infermiere cosentino, gli studenti che erano interessati ad acquistare i test d’ingresso prima della prova di ammissione.

Eraverosoloilcamice L'operazione Gutenberg

Il colonnello dei Nas Digregorio (foto a destra) mostra i diplomi falsi durante la conferenza stampa a Cosenza.

Sopra, una sala chirurgica di un ospedale calabrese

COSENZA - Falsi infermieri che acquistavano i diplomi pagando dagli otto ai diecimila euro. Test di ammissione alla facoltà di medicina e scienze infermieristiche venduti spesso anche in cambio di prestazioni sessuali: sono questi i due filoni d’indagine dell’inchiesta che ieri ha portato all’arresto di 72 persone tra Cosenza e Roma.

I protagonisti di entrambe le vicende sono un funzionario della segreteria dell’Università Sacro Cuore di Roma ed un infermiere di Cosenza per i quali ieri mattina si sono aperte le porte del carcere.

Nell’indagine, oltre ai 72 arrestati, sono indagate anche altre 149 persone tutte accusate a vario titolo di truffa, concussione, corruzione ed esercizio arbitrario della professione.

L’indagine ha avuto inizio nel 2007 quando un medico di Cosenza, stanco dell’incapacità professionale di un infermiere, ha deciso di presentare un esposto nel quale si chiedeva di accertare l’autenticità del titolo di studio. I carabinieri del Nas di Cosenza hanno così avviato una serie di accertamenti durante i quali è stato individuato un gruppo di persone che avevano organizzato la vendita di falsi diplomi da infermieri.

Per acquistare il titolo di studio bastava pagare dagli ottomila ai diecimila euro.

Successivamente si svolgevano un

I NUMERI

72

Persone arrestate

149

Indagati

34

Falsi infermieri scoperti

8-10mila euro

Costo del falso diploma di infermiere

1975 L'anno in cui sono stati venduti i primi diplomi LE ACCUSE Truffa Concussione Corruzione Esercizio abusivo della professione

brevissimo corso in un clinica privata della provincia di Cosenza e gli infermieri erano poi pronti per immettersi nel mondo del lavoro.

Oltre che in Calabria i carabinieri hanno compiuto accertamenti anche in altre regioni italiane dove i falsi infermieri avevano trovato la-

voro. I carabinieri hanno accertato 34 falsi infermieri alcuni dei quali svolgevano attività nelle sale operatorie ed altri, invece, erano

IL MECCANISMO I falsi infermieri svolgevano un breve corso in una nota clinica privata della provincia di Cosenza prima di entrare nel mondo del lavoro LE CITTÀ COINVOLTE Cosenza, Crotone, Roma, Varese e Alessandria ANSA-CENTIMETRI

Nove arresti a Taranto per truffa alle assicurazioni: tra i colpiti figura pure un avvocato

I finti incidenti li fanno finire in galera

Sono 69 le persone indagate

TARANTO - Una presunta truffa ai danni di agenzie assicurative e società parafarmaceutiche è stata scoperta dagli agenti della Polizia stradale di Taranto, che hanno eseguito nove ordinanze di custodia cautelare (otto in carcere e una agli arresti domiciliari) in esecuzione di un provvedimento emes-

so dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Taranto.

Gli indagati sono accusati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa e riciclaggio di telefoni cellulari di provenienza furtiva.

All’operazione di polizia giudiziaria hanno partecipato 130 agenti, che hanno eseguito anche 52 perquisizioni domiciliari.

Complessivamente sono indagate 69 persone. Tra le persone coinvolte figura anche un avvocato.

Simulavano, secondo gli investigatori, incidenti stradali per raggirare le compagnie assicurative le nove persone arrestate ieri mattina. La truffa è stata stimata in oltre un milione di euro. Tra i destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare c’è un avvocato

che curava le pratiche legali per far ottenere i rimborsi. Le indagini, partite nel 2006, hanno portato a scoprire - ritengono gli investigatori - decine di falsi incidenti stradali. A destare i sospetti degli inquirenti, in particolare, erano stati i proprietari di due vetture che in un breve arco di tempo erano rimasti coinvolti l’uno in 34 e l’altro in 14 incidenti.

La presunta organizzazione era dedita anche alle truffe a società finanziarie e parafarmaceutiche e al riciclaggio di telefoni cellulari di provenienza furtiva.

Nel corso delle perquisizioni, gli agenti della Polizia stradale hanno trovato moduli in bianco per pratiche assicurative, documenti d’ identità falsi, certificati medici e buste paga contraffatte.

La truffa durava sin dal 1975 Diecimila euro per il pezzo di carta riusciti persino a fare carriera raggiungendo posti di responsabilità dei reparti.

La truffa è iniziata tra il 1975 e il 1976 ed ora alcuni tra i beneficiari sono già andati in pensione. Oltre agli arresti il Gip del tribunale di Cosenza, Loredana De Franco, ha disposto anche il sequestro dei conti correnti e beni mobili e immobili dei falsi infermieri i quali, secondo gli inquirenti, hanno causato un danno erariale pari a 20 milioni di euro che dovranno risarcire allo Stato.

Ed è proprio indagando sui falsi infermieri che gli investigatori si sono imbattuti in una compravendita di test di ammissione alla facoltà di Medicina e scienze infermieristiche dell’Università Sacro Cuore di Roma. Un funzionario della segreteria dell’ateneo romano riceveva nel suo studio gli studenti interessati ad acquistare in anticipo di test e concordava il prezzo e le modalità di consegna del materiale.

Nell’ordinanza di custodia cautelare il gip di Cosenza fa riferimento anche ad un episodio durante il quale il funzionario dell’Università non ha esitato ad «approfittare sessualmente di una ragazza di vent’anni rappresentandole il suo interessamento come determinante per l’ingresso alla facoltà e prospettandole un esito negativo qualora si fosse sottratta alle sue richieste».

6 Giovedì 11 Dicembre 2008 il Domani

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Attualità

Un manto bianco copre il Nord, pioggia e vento flagellano il Sud A Venezia acqua alta da record, il golfo di Napoli vietato agli aliscafi

L’Italia nella morsa del maltempo Un pensionato schiacciato dal trattore Spalava la neve ROMA - Nord Italia sotto la neve, con disagi per i voli e sulle strade; mareggiate e temporali al Sud, dove sono stati bloccati i collegamenti per alcune isole minori. E da ieri sera - avverte la Protezione civile - arriveranno nuove abbondanti nevicate anche a bassa quota sulle regioni settentrionali e ancora temporali su quelle meridionali. Dal Viminale è partito l’invito a mettersi i viaggio «solo se strettamente necessario».

L’ondata di maltempo ha imbiancato il Nord da Ovest ad Est. Milano e Torino si sono svegliate sotto una coltre bianca. E le nevicate hanno creato non pochi problemi alla circolazione, tanto che la Protezione civile ha invitato gli automobilisti a rinunciare a mettersi in viaggio senon fosse assolutamente necessario.

Per fronteggiare l’emergenza neve la Polizia stradale ha messo in campo 310 pattuglie. In Liguria disagi sono stati creati dai mezzi pesanti. Tra Genova nervi e Genova Ovest, hanno denunciato alcuni automobilisti, ci sono volute tre ore per percorrere 13 chilo-

La neve ha imbiancato le città di tutto il Nord cadendo con una continuità e un’intensità che ha sorpreso cittadini e autorità

metri per la presenza di mezzi pesanti che non hanno osservato il fermo ed hanno ostacolato il transito dei mezzi antineve. Cen-

tinaia di tir in arrivo dalla Francia sono stati inoltre bloccati dalla polizia stradale a Ventimiglia.

Giornata complicata anche per

chi ha scelto l’aereo per viaggiare. Problemi, in particolare, a Linate, dove sono saltati una decina di voli. Mentre nell’altro scalo milanese, Malpensa, ci sono stati ritardi. L’Enac ha disposto accertamenti su quanto accaduto in mattinata negli aeroporti del capoluogo lombardo. Disagi anche nello scalo torinese di Caselle.

A causa delle intense nevicate oggi le scuole rimarranno chiuse in Trentino ed a Bolzano. E non è mancato il morto: un pensionato di Castagneto Po, Tommaso Gasti, 73 anni, è rimasto schiacciato dal suo trattore mentre stava spalando la neve nel cortile di casa.

Scendendo dal Nord al Sud, a creare disagi non è la neve ma i forti venti e le mareggiate.

Una burrasca si è registrata nel golfo di Napoli e per le pessime condizioni del mare sono stati sospesi tutti i collegamenti con le isole. Isolate anche le Eolie: aliscafi fermi a Filicudi, Alicudi, Stromboli, Panarea e Ginostra.

Qualche collegamento riesce ad essere garantito solo con le isole maggiori dell’arcipelago tramite le navi.

La bassa pressione che attanaglia tutte le regioni non andrà via presto Traffico bloccato sulla tangenziale di Torino. Il maltempo crea grossi disagi alla circolazione

Gli esperti non lasciano speranze per la settimana

Altri tre giorni di profondo inverno Solo domenica migliorerà un po’ ROMA - Ancora maltempo su tutta Italia. L’aria fredda che ha raggiunto il Mediterraneo, infatti, ha dato vita a un vortice di bassa pressione che per tutta la seconda parte della settimana spingerà nuvole, piogge e vento sulla nostra Penisola. La giornate peggiori - secondo quanto prevede il meteorologo del Centro Epson Meteo Andrea Giuliacci - saranno sicuramente oggi e domani, con piogge su tutta Italia, nevicate sulle Alpi e venti forti che tra l’altro anche oggi porteranno acqua alta a Venezia, mentre nel fine settimana diminuiranno le piogge, soprattutto domenica, quando lungo le coste adriatiche tornerà addirittura a far capolino un pò di sole. Le temperature, invece, nei prossimi giorni subiranno poche variazioni e saranno in generale normali per il periodo. Oggi le nubi copriranno tutta l’Italia e porteranno la pioggia su quasi tutte le regioni, fatta eccezione per le coste centrali adriatiche; temporali anche forti al Sud. Nevicate abbondanti sulle Alpi oltre 600-1000 metri. Domani molte nubi ovunque, con piogge che nel corso del giorno bagneranno tutte le regioni; ancora nevicate sulle Alpi al di sopra di 500-900 metri.

Sabato ancora nubi su tutta Italia, con piogge sparse al Nordovest, regioni centrali e Sud Peninsulare; nevicate oltre 700-1000 metri su Alpi Centrali e Occidentali e al di sopra di 1000-1400 metri su Centronord Appennino. Temperature in calo nelle regioni centrali.

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il Domani Giovedì 11 Dicembre 2008 7

Attualità

Si stanno eseguendo analisi su campioni di mucca di origine irlandese per accertare l’eventuale presenza della diossina oltre i limiti consentiti

Carne al “veleno” Sequestrati 90 carichi

Ordinanza del Ministero Sì ai distributori di latte

ROMA - Le macchine erogatrici di latte crudo dovranno riportare in rosso l’indicazione chiaramente visibile ’Prodotto da consumarsi solo dopo bollitura’; il produttore dovrà indicare una data di scadenza del latte non superiore ai tre giorni dalla messa a disposizione del consumatore; i contenitori dispensati dall’erogatore dovranno promuovere la bollitura ed indicare la data di scadenza; il latte non dovrà essere erogato in bicchieri o contenitori destinati al consumo in loco. Sono alcune delle «misure urgenti» previste nell’ordinanza del Ministero della Salute messa a punto dopo i casi (alcuni solo sospetti) di infezioni renali dovute al batterio escherichia coli riscontrate nelle scorse settimane in alcuni bambini che avevano bevuto latte non pastorizzato erogato dalle macchine. Il consumatore, poi, deve essere informato sulla necessità di bollire il prodotto.

“Rintracciati i suini irlandesi presenti in Italia” ROMA - Dopo l’allarme lanciato domenica scorsa sulla contaminazione da diossina, le autorità sanitarie italiane hanno sequestrato 90 partite di carne suina importata dall’Irlanda, una in più di quelle segnalate dal sistema di allerta dell’Unione europea.

Lo ha detto ieri la sottosegretaria alla Salute Francesca Martini.

Ma l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa), agenzia comunitaria dell’Ue che ha base in Italia, ha rassicurato i consumatori di carne di maiale affermando che chi ne assume una quantità contaminata in media al 10% non ha motivo di preoccuparsi per la propria salute.

Dopo aver esaminato, su richiesta della Commissione Europea, diversi scenari di esposizione dei consumatori a carne suina con differenti concentrazioni di diossina, l’Efsa ha detto in una nota che nel caso verosimile di consumo quotidiano di carne di maiale irlandese contaminata al 10% -- il massimo registrato nelle carni esaminate -- da parte di chi assume scarse quantità di grasso suino, per un periodo di 90 giorni, "il carico per l’organismo crescerebbe approssimativamente del 10% ", un

Ma dovrà essere assolutamente bollito

Un intero paese alle porte di Roma

Maxi sequestro a Riano: 117 edifici tutti fuori legge Un macellaio che mostra la soppressata italiana

aumento che l’agenzia considera "non preoccupante in questo caso".

Intanto, si stanno eseguendo analisi anche su campioni di carne bovina di origine irlandese per accertare l’eventuale presenza della sostanza tossica oltre i limiti consentiti.

"Nel giro di poche ore abbiamo rintracciato e sequestrato tutte le partite (di carne suina irlandese) presenti in Ita-

lia", ha detto Martini nel corso di una conferenza stampa alla Camera dei Deputati. "Rispetto alle segnalazioni della Commissione europea, che indicavano 89 partite, ne abbiamo sequestrate una in più, 90".

In totale finora i carabinieri dei Nas hanno sequestrato 200 tonnellate di carni suine irlandesi, tra le quali 10 tonnellate in un salumificio in provin-

cia di Torino, dove le carni vengono trasformate.

Per quanto riguarda la carne bovina in tre giorni i carabinieri hanno controllato società di importazione, distributori e 228 tra supermercati e punti vendita al dettaglio, ma "nessuna anomalia è sinora emersa", hanno spiegato i carabinieri in una nota. Adesso si attendono i risultati di laboratorio.

In Trentino stoccaggio di rifiuti illegali Tommaso Coppola continuava a gestire le sue imprese, intestandole a prestanome

ROMA - Un intero paese sorto dal nulla: 117 edifici costruiti su 16 lottizzazioni abusive per una superficie pari a 131 ettari. Un maxi sequestro è stato effettuato ieri mattina dal Comando Provinciale di Roma del Corpo forestale dello Stato a Riano, piccolo Comune alle porte della Capitale. L’area interessata dal sequestro si trova a pochi chilometri dal centro storico della cittadina, tra le vie Flaminia e Tiberina.

L’operazione, ha visto iscritte sul registro degli indagati 193 persone, alle quali è stato contestato il reato di lottizzazione abusiva.

e droga nascosti in una botola Nel cuore del Nord Cosa nostra resort, traffico gestito dal carcere AArmiTorre Annunziata una discarica abusiva per truffe milionarie con l’aiuto di politici locali arrestata una coppia NAPOLI - Bombe al tritolo, un arsenale, giubbotti antiproiettile , ricetrasmittenti e sette chili di droga trovati dalla polizia a Torre Annunziata all’interno di una botola azionata elettronicamente. Gli agenti del locale commissariato hanno arrestato Pasquale Marino, di 45 anni, e la convivente, Assunta Maresca, di 43 anni, con l’accusa, di detenzione illegale di armi e detenzione di droga per spaccio.

Nove arresti e 8 società “sigillate” Il boss agiva dietro finanziamentipubblici

A Trento otto arresti

TRENTO - Residui di lavorazione di acciaierie, di cartiere e limi di marmi, contenenti Sirene (sostanza cancerogena), per un totale di 123mila tonnellate, sono stati scoperti dal Corpo Forestale dello Stato stoccati in un’area di recupero ambientale. Potrebbe sembrare l’ennesima notizia della scoperta di una nuova discarica abusiva in una regione del Sud Italia: invece la discarica si trova in Trentino, nei pressi di Roncegno Terme, località della Valsugana di storica tradizione turistica. L’operazione condotta dal Corpo Forestale di Enego, in provincia di Vicenza, ha portato all’arresto di otto persone. È nata dalla denuncia di abitanti della zona di Roncegno, esasperati dai miasmi. A gestire la cava è la società Ripristini Valsugana Srl, con sede a Trento. Quello di Roncegno doveva essere un cantiere di ripristino ambientale (dove portare 600.000 tonnellate di inerti, per livellarne il pendio) invece si è tramutato in un business. Vi finivano materiali speciali scarto di lavorazione di aziende del Nord Italia. Tutto questo grazie alla compiacenza del laboratorio d’analisi Ares di Castegnato (Brescia), con false analisi.

PALERMO - Dal carcere in cui era detenuto l’imprenditore di Trapani, Tommaso Coppola, condannato per mafia, continuava a gestire le sue imprese, intestandole a prestanome per sottrarle alle misure di prevenzione e portare avanti truffe milionarie. E per fare tutto ciò chiedeva, sempre dal carcere, attraverso suoi complici, l’aiuto a politici regionali e a deputati nazionali, come Antonio D’Alì (Pdl). Da questo scenario emerge ancora una volta l’intreccio a Trapani di mafia, imprenditoria e politica. Nove ordini di custodia cautelare e il sequestro di otto società per un valore complessivo di 30 milioni di euro. Coppola è indicato vicino alla famiglia mafiosa di Trapani e in particolare al boss latitante Matteo Messina Denaro.

Le attività di indagine condotte dalla Squadra Mobile e dalla compagnia della Guardia di Finanza di Trapani hanno accertato, per la prima volta in Sicilia, come le operazioni di prestanome poste in essere dagli imprenditori contigui a

La questura sequestra 100 rendini “Maradona”

Sequestrati botti in un’auto a Napoli L’intreccio a Trapani di mafia, imprenditoria e politica

Cosa nostra erano finalizzate anche al reato di truffa ai danni dello Stato (ministero Attività Produttive) e della Regione Siciliana per ottenere ingenti finanziamenti nel settore turistico-alberghiero (per la costruzione del resort Residence Xiare srl due milioni e 300 mila euro).

L’inchiesta, coordinata dal procu-

ratore aggiunto di Palermo, Roberto Scarpinato, e dai sostituti Paolo Guido e Andrea Tarondo, ha così portato all’arresto di imprenditori, consulenti finanziari, professionisti e del vice sindaco di Valderice, comune del trapanese.

Gli indagati sono accusati a vario titolo di trasferimento fraudolento di valori, tentata truffa aggravata.

NAPOLI - Gli agenti della divisione amministrativa e sociale della Questura di Napoli, in occasione dell'approssimarsi del Capodanno 2009, hanno intensificato i servizi di prevenzione e controllo del territorio, per contrastare il fenomeno della vendita illegale di botti. I poliziotti hanno controllato un'automobile ad Ercolano (Napoli) all'altezza del casello autostradale trovando e sequestrando materiale pirotecnico.

Nel porta bagagli di una Nissan, gli agenti hanno trovato quindici scatole con circa 100 rendini “Maradona”.

8 Giovedì 11 Dicembre 2008 il Domani

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Attualità

Il rientro è previsto per giugno

Per una lite condominiale in Germania

I soldati di Sua Maestà verso il ritiro dall’Iraq

Sul banco dei testimoni l’amico a quattro zampe

LONDRA - Il governo britannico ha in programma il ritiro da qui al prossimo giugno di tutte le sue truppe in Iraq. Lo affermano il Guardian e il Daily Mail. Il primo dei due quotidiani, citando un responsabile della Difesa, sostiene che Londra comincerà il ritiro del suo contingente in marzo,e che gli ultimi soldati lasceranno a giugno Bassora. Il Guardian precisa che esse non consegneranno alle autorità irachene la base di Bassora ma saranno rimpiazzate da altri soldati Usa.

BERLINO - Anche i cani, in Germania, possono essere chiamati sul banco dei testimoni: è successo a Colonia (Sud), dove, prima di esprimere il verdetto nel processo per una lite condominiale, un giudice ha voluto ’ascoltare’ la versione dei fatti di un amico dell’uomo a quattro zampe. Il bulldog è stato convocato per aiutare la Corte a individuare il suo vero proprietario tra due imputati, la signora Margareth Urban e il figlio Ralf, che vivono in appartamenti separati di uno stesso palazzo.

Il premier inglese Gordon Borwn

Un cane campione della razza bulldog

Il peggio della protesta sembra passato, lo dice il premier Karamanlis Sussidi fino a 200mila euro ai commercianti danneggiati dalla guerriglia

Lo sciopero ferma la Grecia Ancora qualche disordine ma meno violenti dei giorni scorsi ATENE - I disordini in Grecia sono continuati ieri per il quinto giorno consecutivo, ma in tono minore, anche per lo sciopero generale che ha bloccato il Paese ma si è svolto senza gravi incidenti. E il premier greco Costas Karamanlis è apparso per la prima volta ottimista, vede una luce in fondo al tunnel della protesta radicale seguita all’uccisione di uno studente da parte della polizia.

«I violenti che puntano solo alla distruzione sono stati isolati» ha annunciato il premier al termine di una riunione di governo dove la valutazione è stata che «la situazione sta tornando alla normalità». E Karamanlis ha confermato per oggi la presenza a Bruxelles per il vertice Ue. A sostenere la valutazione ottimistica dell’esecutivo c’è la giornata relativamente tranquilla di ieri, con uno sciopero generale contro

Il quindicenne sarebbe stato ucciso da un proiettile di rimbalzo

Il premier smentisce il suo ministro della Difesa

“Più italiani in Afghanistan” Berlusconi “contro” La Russa ROMA - L’incremento è significativo, sia per quantità che per qualità: quasi 600 militari da schierare nella parte piùpericolosa della regione ovest dell’Afghanistan. Il contingente italiano, oggi composto da 2.270 uomini, salirà così il prossimo anno, per sei mesi, a 2.800.

L’annuncio l’ha dato in Senato il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, precisando che questo incremento rientra però nella presenza media autorizzata dal Parlamento. Già ieri l’altro La Russa non aveva escluso un possibile incremento delle forze italiane in Afghanistan, spostandole da un teatro operativo all’altro e tenendo però fermo il numero complessivo la politica economica del governo di centrodestra turbato solo alla fine da scontri limitati tra alcune centinaia di giovani radicali e la polizia davanti al parlamento e al politecnico. Tafferugli non gravi anche a Salonicco. «È vero che in piazza la situazione è più calma e sembra tornare verso la normali-

Il contingente italiano, oggi composto da 2.270 uomini, salirà nel 2009, per 6 mesi, a 2.800

dei militari in missione (attualmente 8.500).

Ieri il ministro ha quantificato l’aumento, insistendo però sul fatto che questo «non significherà sforare il livello di circa 2.600 uomini

tà, ma resta comunque molto fragile» commenta all’Ansa Stelios Kouloglou, un noto analista politico.

La tensione di piazza ha persino fatto passare in secondo piano le rivendicazioni dei lavoratori che reclamano un cambiamento della politica economica neoliberale, di fronte ai danni causati dalla crisi

fissato dal Parlamento, perchè quello che conta è la media del periodo». Ma Berlusconi in serata ha precisato ch non ci sarà nessun incremento di soldati italiani in Afghanistan.

finanziaria internazionale.

Karamanlis ha intanto annunciato un piano di aiuti ai commercianti danneggiati dai disordini. Il piano prevede sussidi fino a 200.000 euro, prestiti agevolati, moratoria sui debiti con le banche e garanzie a chi ha perso il lavoro.

Ad aiutare teoricamente il pre-

mier è giunta anche l’informazione proveniente dalla difesa dell’agente accusato di omicidio volontario per la morte del quindicenne Alexis Grigoriopoulos all’origine dell’ondata di disordini.

Secondo tale informazione, la perizia balistica avrebbe indicato che il proiettile sarebbe entrato nel

corpo della vittima dall’alto in basso. Se ciò fosse vero confermerebbe le dichiarazioni dell’agente e del suo compagno, il cui interrogatorio da parte del giudice istruttore è in corso, secondo cui egli avrebbe sparato in aria e in terra ma non direttamente contro il giovane. Il proiettile per avere un’inclinazione dall’alto in basso dovrebbe aver colpito il muro di una casa o un palo. Le fonti ufficiali dicono però che non esiste ancora un responso ufficiale balistico che possa confermare una tale ipotesi.

Malgrado qualche segnale favorevole, la calma apparente non significa la fine della crisi. Questa, se è cominciata come una rivolta contro l’uccisione di un ragazzo, è diventata infatti qualcosa di più, assorbendo la rabbia e la protesta di una società impoverita e impaurita dalla crisi di cui i giovani e gli studenti sentono in particolare il peso.

Sodomia Dolce morte in tv, in un documentario gli ultimi istanti di vita su un ragazzo In manette di un uomo che ha deciso di ricorrere al suicidio assistito Tra i momenti più toccanti l’ultimo bacio tra moglie e marito. Lui dice: ti amo così tanto, tesoro. Lei risponde: fai buon viaggio

Prima di morire dice: “Non sono stanco della vita, sono stanco della malattia” LONDRA - Un documentario che mostra gli ultimi istanti di vita di un uomo che ha deciso di ricorrere al suicidio assistito è stato trasmesso in Gran Bretagna, e le polemiche stanno divampando.

Contro la trasmissione su Sky ’Real Lives’, che mostra come il 59enne Craig Ewert, colpito da sclerosi laterale miotrofica, cui i medici avevano dato pochi mesi di vita, abbia deciso di metter fine alla sua esistenza si sono scagliati i gruppi contro l’eutanasia. Lo stesso premier Gordon Brown ha detto di essere contrario a cambiamenti nella legge che vieta l’eutanasia nel Regno Unito.

Ma il documentario ’Right to Die?’, girato dal premio Oscar John Zaritsky, è difeso dal regista e da Sky, che affermano che si vuole solo contribuire al dibattito sull’eutanasia. Con loro anche Mary, la vedova di Ewert, ex professore universitario americano residente in GB che per morire è andato alla clinica Dignotas, in

Il caso Daniel James

Aiutarono il figlio a farla finita

Niente processo ai genitori

Il 59enne Craig Ewert, colpito da sclerosi laterale miotrofica

Svizzera. Nel documentario dice di non voler vivere il resto dei suoi giorni «in una tomba vivente.

Non sono stanco della vita, sono stanco della malattia».

Tra i momenti più toccanti del programma, l’ultimo bacio tra moglie e marito. Lui dice, «Ti amo così tanto, tesoro». Lei risponde: «Fai

buon viaggio. Ti rivedrò a un certo punto».

Poi a Ewert viene dato un liquido (un mix di potenti sedativi), e gli viene detto che se lo beve morirà.

Lo beve dopo aver fatto partire con i denti il timer che spegnerà la macchina che lo aiuta a respirare, poi chiede del succo di mela e

LONDRA - Niente processo per i genitori di Daniel James, il ragazzo britannico di 23 anni, paralizzato dal collo in giù, morto lo scorso settembre nella clinica svizzera Dignitas, sospettati di aver preso parte al suicidio assistito del figlio. Lo ha annunciato ieri il procuratore generale del Regno Unito, Keir Starmer. «Se, da un lato, vi sono fattori di pubblico interesse a procedere con le incriminazioni», ha detto Starmer, «dall’altro vi sono maggiori maggiori elementi di pubblico interesse nel non procedere». «In particolare - ha proseguito - vorrei mettere in risalto il fatto che Daniel, un ragazzo tenacemente indipendente, non è stato influenzato dai suoi genitori nel togliersi la vita e le prove indicano che ha agito così nonostante i suoi genitori lo implorassero di fare altrimenti». Daniel, studente in ingegneria e giocatore di rugby, rimase paralizzato dal collo in giù in seguito a un incidente durante gli allenamenti. Una volta compreso che la sua condizione risultava permanente, cercò per tre volte di togliersi la vita. Quindi la decisione di rivolgersi alla clinica della morte con dignità. della musica. Poco prima di chiudere gli occhi dice, «Grazie».

Accadeva nel settembre 2006.

Per Mary Ewert, che ha scritto un articolo sull’Independent, vedere il programma aiuterà la gente a «affrontare le proprie paure sulla morte. Per Craig permettere alle telecamere di filmare i suoi ultimi

momenti a Zurigo significava affrontare la fine onestamente. Non è un film su di lui... voleva farlo vedere perchè quando la morte viene nascosta nel privato, la gente non affronta le proprie paure.

Non ammette che succederà, non ci riflette su, non vuole affrontarla. Questo è il tabù».

NEW YORK - Tre poliziotti di New York accusati di aver sodomizzato con un manganello un ragazzo di 24 anni a metà ottobre, sono stati arrestati e uno dei tre rischia fino a 25 anni di carcere. I tre poliziotti - Alex Cruz, Andrew Morales e Richard Kern - sono stati portati alle 6 del mattino di ieri nell’ufficio del procuratore distrettuale Charles Hynes dove, dopo la procedura delle impronte digitali e delle foto, sono stati formalmente arrestati. Secondo l’accusa i tre agenti il 15 ottobre scorso avevano hanno visto la presunta vittima, Micheal Mineo, fumare marijuana all’uscita di una stazione della metropolitana. Mineo aveva tentato la fuga ma era stato bloccato, malmenato, gettato a terra e poi sodomizzato con un manganello, sul quale sono state trovate tracce del Dna del ragazzo. Diverse ore dopo l’arresto, durante una breve udienza alla quale ha assistito anche Mineo, i tre si erano dichiarati innocenti. L’agente Kern, autore della violenza, è ora in carcere e rischia fino a 25 anni di carcere.

Gli altri due, che non avrebbero partecipato alla stupro ma coperto il collega e ostacolato le indagini, erano stati rilasciati senza cauzione. Tutti e tre, in attesa del processo, sono stati sospesi dal servizio.

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il Domani Giovedì 11 Dicembre 2008 9

Cronache in breve Trovato ucciso nella sua casa CAGLIARI - Il cadavere di un uomo, Giancarlo Pani, di 53 anni, di Cagliari, che svolgeva lavori saltuari, è stato trovato ieri mattina nella sua abitazione a Cagliari, dove viveva da solo. Secondo i primi accertamenti dei carabinieri sarebbe morto dopo una aggressione, in tutta la casa vi sono tracce di sangue.

I familiari non vedendolo da alcuni giorni hanno dato l’allarme.

Victoria Silvstedt è contenta del lavoro del chirurgo estetico: “E’ stato un vero affare, dopo l’operazione sono diventata ricca”

Rinvenuti profumi dell’epoca di Gesù CITTÀ DEL VATICANO - Scoperti in Galilea unguenti e profumi probabilmente usati da Maria Maddalena per ungere i piedi di Gesù. Nel sito archeologico di Magdala, sul lago di Tiberiade, i ricercatori dello Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme hanno trovato anche oggetti per il trucco femminile ed ampolle intatte. A darne notizia è il sito ’Terrasanta.net’, della Custodia Francescana di Terra Santa.

Trasferimento in vista per Olindo e Rosa MILANO - Ancora attesa per le decisioni su un eventuale trasferimento di Olindo Romano e Rosa Bazzi in un altro carcere.

Il provveditorato regionale alle carceri lombarde attende ancora i risultati dell’osservazione psicologica sulla coppia condannata all’ergastolo per la strage di Erba, da parte degli operatori del carcere comasco del Bassone. Tra le ipotesi prese in considerazione vi è quella del carcere di Bollate.

Patente sospesa a ubriaco E’ la sua quinta volta FIRENZE - Un uomo di 48 anni che, in evidente stato di ebbrezza, era alla guida di un’auto, è stato fermato martedì sera a Firenze dagli agenti di una volante che, dopo i controlli, gli hanno sospeso la patente di guida. È la quinta volta, in pochi anni, che subisce questa misura.

Muore nell’incendio dell’appartamento PESARO - Un uomo di 83 anni è morto ieri mattina a Pesaro a causa di un incendio scoppiato nell’appartamento nel quale abitava. L’anziano viveva solo, in un alloggio messo a disposizione dal Comune. Non si conoscono ancora le cause del rogo. Quando sul posto sono arrivati i soccorsi per l’anziano non c’era più niente da fare.

TREVISO - Ha minacciato più volte un proprio compagno di classe poi gli ha chiesto, con un bigliettino, 20 euro per aver salva la vita ma è stato arrestato dai carabinieri per estorsione. Protagonista della vicenda un ragazzo di 16 anni di Treviso che, preso di mira un proprio compagno di classe, ha cominciato a vessarlo fino alla richiesta di denaro. La vittima ne ha parlato con i genitori, che a loro volta si sono rivolti ai carabinieri che all’atto della consegna del denaro hanno bloccato l’estorsore. Tutto è cominciato con una discussione su chi dei due avesse la precedenza per uscire dall’aula per andare in bagno. Poi è scattato un crescendo di minacce con frasi come «ti butto giù dalla finestra», «ti faccio ammazzare», «non sai in che giri sono io».

Alla fine è scattata l’estorsione con minacce anche per i genitori della vittima.

Battuto per 18,7 milioni il diamante dell’Infanta BERLINO - È stato battuto ieri a Londra, per un record di 16,4 mln di sterline (18,7 milioni di euro), lo storico diamante Blaue Wittelsbacher. Già appartenuto alla Infanta Margarita Teresa di S p a g n a (1651-1673) e poi alla famiglia reale della Baviera. Il diamante blu, da 35.56 carati, è stato venduto all’asta di Christiès per conto di un anonimo privato ed è stato acquistato dal gioielliere londinese Laurence Graff.

Spaccia mentre allatta Arrestata una nomade ROMA - Spacciavano dosi di cocaina ed eroina a 5 e 10 euro soprattutto a studenti delle scuole superiori in una baracca del campo nomadi «La Martora» di via Palmiro Togliatti. Due sorelle nomadi, di 20 e 28 anni, sono state arrestate per spaccio di sostanze stupefacenti. La più grande è stata sorpresa dai poliziotti del commissariato Prenestino a spacciare mentre allattava il suo bambino.

Sedicenne estorce 20 euro a compagno

In una notte 27 furti In manette sei moldavi La showgirl svedese Victoria Silvstedt è contenta di essersi rifatta il seno

Pioggia di soldi col nuovo seno ROMA - Aumentando il seno è diventata ricca e famosa. A dichiararlo è la showgirl svedese Victoria Silvstedt: «I soldi pagati per aumentarmi il seno sono stati i meglio spesi in vita mia. Da quel momento sono diventata ricca. Lavoro nello spettacolo, dormo in hotel lussuosi, ho bei vestiti: è una vita da sogno, molto ’glamourosa’. Ma è solo un lato della medaglia», ha affermato la bionda. Il lato negativo è rappresentato dalla crisi che sta attraversando con il marito, il giornalista televisivo americano

Chris Wragge: «Ci siamo presi del tempo per riflettere. Non volevamo buttare via otto anni d’amore. Forse siamo davvero arrivati al capolinea. Non è facile colmare la distanza - dice - io sono quasi sempre in Europa, lui in America». Il cinema è la sua passione: «Il mio obiettivo è un film d’azione», ma guarda anche a Sanremo: «Sono troppo timida per cantare dal vivo. Il Festival preferirei condurlo». Infine un commento sugli uomini: «Per conquistarmi un uomo deve avere un forte senso della famiglia».

REGGIO EMILIA - Sei moldavi sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Guastalla, nel Reggiano, con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata alla realizzazione di furti nelle province di Modena, Reggio Emilia, Ravenna e Ferrara. L’operazione è stata chiamata ’Tabula rasa’ perchè i malviventi, nelle scorribande, setacciavano letteralmente le località prese di mira: a Rio Saliceto, in una sola notte, sono stati messi a segno ben 27 furti. Secondo le indagini dei Cc i sei farebbero parte di un più nutrito gruppo di moldavi organizzati in squadre, che in poco più di tre mesi avrebbero razziato beni per centinaia di migliaia di euro.

Divorzia l’uomo Una fede al dito più ricco di Russia per Rachida

La salma di un uomo Aggredito da 2 rottweiler a galla nel porto è salvato dalla polizia

MOSCA - Venti di divorzio scuotono il mondo degli oligarchi russi: dopo quello clamoroso di Roman Abramovich, ora le voci rincorrono Oleg Deripaska, che proprio quest’anno ha superato il patron del Chelsea diventando l’uomo più ricco di Russia, con una fortuna di 28,6 miliardi di dollari secondo la rivista ’Forbes’. La bella moglie Polina avrebbe già chiesto la separazione, stando al quotidiano ’Trud’.

GRADO (GORIZIA) - La salma di un uomo - Umberto Zerbin, di 39 anni, di Grado (Gorizia) - è stata recuperata l’altra notte nel porto della località balneare. Il corpo senza vita dell’uomo che, a quanto si è saputo, stringeva ancora in mano il telefonino, galleggiava vicino alla sponda, tra riva Camperio e via Manzoni. Verso le 4, con una telefonata al 112 è scattato l’allarme. Sul posto si è recata una squadra dei Vigili del fuoco di Gorizia che, aiutata dall’acqua alta, è riuscita a recuperare a mano la salma, messa ora a disposizione della magistratura.

Sessanta stelle di Natale come regalo al sindaco AGRIGENTO - Un carico di sessanta stelle di Natale è stato inviato al sindaco di Porto Empedocle, Calogero Firetto, da un anonimo che con questo gesto intendeva ringraziarlo per la sua attività amministrativa. Il carico, giunto in municipio, ha destato il sospetto dei vigili urbani che, attraverso il fioraio che ha venduto la partita di piante, sono risaliti all’anonimo scoprendo che si tratta di un operaio le cui intenzioni erano appunto quelle di rendere omaggio al sindaco per il suo buon operato.

Il ministro Rachida Dati

PARIGI - Rachida Dati ancora al centro del pettegolezzo in Francia: all’anulare sinistro della contestata ministra della giustizia francese è comparsa da alcuni giorni una fede d’oro che un grosso anello Cartier stenta appena a nascondere. Lo mostrano alcune foto recenti della Dati come quella che ieri il settimanale scandalistico ’Point de vue’ pubblicava in copertina, con il titolo «Rachida Dati - Il mistero della fede».

Ritrovato sano e salvo neonato scomparso PARIGI - È stato ritrovato sano e salvo il piccolo Diango, un neonato rapito martedì dal reparto maternità dell’ospedale di Orthez. Il bimbo è stato ritrovato ieri nella casa della sua rapitrice grazie alla testimonianza di un camionista. L’uomo ha contattato la polizia perchè insospettito dal comportamento della sorella che gli annunciava di aver partorito senza che tuttavia nessuno fosse al corrente di una gravidanza.

ANCONA - Un cittadino dell’Azerbaijan in attesa di imbarcarsi da Ancona per la Grecia è stato aggredito da due rottweiler scappati dal recinto di un’azienda. Ha riportato lesioni giudicate guaribili in una decina di giorni. A salvarlo sono stati gli agenti di una volante della polizia, accorsi dopo la segnalazione di un passante al 113. Un automobilista ha notato l’uomo riverso a terra e ha chiamato la polizia.

Pestato da tre romeni In coma un giovane VICENZA - Tre romeni sono stati fermati dai carabinieri di Schio con l’accusa di tentato omicidio ai danni di un giovane operaio vicentino, ora in coma, picchiato davanti a un bar di Arsiero (Vicenza). Il terzetto, ora tutti in manette, assieme a un quarto connazionale denunciato a piede libero, avrebbe scaricato la propria violenza su Diegio Scarabelli, 26 anni, di Velo d’Astico (Vicenza) intervenuto in soccorso di altri due italiani aggrediti dal gruppo di stranieri. Colpito con un pugno Scarabelli è caduto a terra battendo violentemente la testa.

10 Giovedì 11 Dicembre 2008 il Domani

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Economia

Imprese agricole col “vizietto” della frode all’Ue

I prezzi scendono ma più lentamente che negli altri Paesi

Per Piazza Affari terza seduta col segno positivo

ROMA - Lievitano le frodi comunitarie in agricoltura compiute dalle imprese italiane. Nei primi 11 mesi dell’anno l’importo delle violazioni alle norme europee di settore accertate dalla Guardia di Finanza è stata pari a 286 milioni di euro, contro i 104 di tutto il 2007. Lo ha detto Gennaro Vecchione, comandante del nucleo repressioni frodi comunitarie della Fiamme Gialle. Sono invece in calo le frodi relative ai fondi strutturali e nazionali, rispettivamente passate dai 242 e 389 milioni di euro del 2007 ai 269 e 336 nei primi 11 mesi del 2008. Complessivamente, ha ricordato Vecchione, nel 2007 sono stati accertati in tutta l’Ue circa 12 mila casi di irregolarità, per un importo di 1,5 miliardi di euro.

ROMA - Il rallentamento dei prezzi in Italia «sembra essere minore rispetto agli andamenti dell’inflazione negli altri principali paesi europei». È quanto ha detto il garante per la sorveglianza dei prezzi Antonio Lirosi. In un’audizione alla Camera, Mr Prezzi ha ricordato come «da agosto a novembre il divario rispetto alla media Ue è aumentato dallo 0,1% allo 0,7%, il che significa che gli altri paesi sono più dinamici di noi nella fase di rientro dei prezzi». E ciò anche a dispetto del fatto che in Italia, a differenza degli altri paesi, «abbiamo da due anni un capitolo che ha un’incidenza rilevante nel paniere, quello delle comunicazioni, che ha registrato un calo costante».

MILANO - Seduta a corrente alternata per Piazza Affari. Il listino milanese, dopo un’apertura in leggero rialzo, ha ripiegato in negativo scosso dai dati sul Pil, diminuito nel terzo trimestre dello 0,5%. Poi lentamente gli indici hanno ripreso il passo, senza guardare nè all’andamento del Vecchio Continente nè a quello di Wall Street (entrambi più deboli). Milano ha così conquistato la maglia rosa d’Europa con il Mibtel che ha messo a segno un incremento dell’1,11% a 15.388 punti, mentre lo S&P/Mib ha guadagnato l’1,07% a 19.830 punti. In recupero Banco Popolare dopo giorni in affanno. È piaciuta a Piazza Affari anchel’ipotesi di un’aggregazione paneuropea per Fiat tanto che il Lingotto , ha guadagnato il 2,49% a 5,77 euro.

Per la nostra economia il trimestre più nero degli ultimi 15 anni Il centro studi di Confindustria dice: il peggio deve ancora arrivare

L’industria frana e anche il Pil va giù L’Italia è ufficialmente in recessione ROMA - L’Italia è ufficialmente in recessione tecnica: la conferma è arrivata dai dati definitivi diffusi dall’Istat nei conti economici trimestrali, che ha così certificato un calo congiunturale del prodotto interno lordo nazionale per il secondo trimestre consecutivo. Alla flessione dello 0,4% registrata nel secondo trimestre dell’anno fa seguito una diminuzione del Pil dello 0,5% nel terzo trimestre, rispetto ai tre mesi precedenti. Intanto, va a picco anche la produzione industriale: ad ottobre ha segnato un crollo del 6,7% rispetto allo stesso mese del 2007 e dell’1,2% rispetto a settembre 2008. Anche le previsioni per i prossimi mesi non sono confortanti, anzi: per il Centro studi di Confindustria, il Pil italiano registrerà nel quarto trimestre dell’anno una contrazione dello 0,8%, mentre la produzione industriale si avvia, sulla base delle stime, a segnare un crollo dell’11,4% a novembre.

Peggior trimestre da 15 anni L’economia italiana, dunque, continua ad arretrare, mettendo a segno peraltro la performance peggiore degli ultimi 15 anni. A livello tendenziale, ossia nel confronto con il terzo trimestre del 2007, infatti, il Pil è diminuito dello 0,9%: si tratta della flessione più alta dal

E neppure le La crescita trimestrale previsioni per SU STESSO TRIMESTRE DELL’ANNO PRECEDENTE (tendenziale) 2,1 i prossimi mesi 1,8 1,7 1,6 1,0 2,5 sono confortanti 1,1 0,4 0,6 0,7

Da 1 a 2 miliardi

1,7

crescita acquisita

-0,3

1,6 0,1

0,4

-0,2 -0,9

'04

2005

2006

2008

2007

SU TRIMESTRE PRECEDENTE (congiunturale) recessione tecnica

0,6

0,7 0,4

0,1

recessione tecnica

1,0 0,5

0,3

0,3

0,1

-0,4

-0,2 -0,1 '04

Negativo anche il Pil

1993, quando nel terzo trimestre si era registrato un calo del Pil dell’1%. La diminuzione dello 0,5% rispetto al secondo trimestre 2008 risulta invece il dato peggiore dall’ultimo trimestre del 1998. L’istituto di statistica ha inoltre confermato che la crescita acquisita del Pil, ovvero la crescita annuale che si otterrebbe in presenza di una variazione congiunturale nulla nel

2005

Fonte: Istat

restante trimestre dell’anno, è per il 2008 pari a -0,3%.

Tengono consumi, giù investimenti Intanto tengono ma non brillano i consumi, mentre vanno male gli investimenti. In termini congiunturali, sempre secondo i dati dell’Istat riferiti al terzo trimestre dell’anno, dal lato della domanda, le esportazioni sono diminuite dell’1,6%, gli investimenti

2006 Variazioni % del Pil

fissi lordi sono calati dell’1,9%, mentre i consumi finali nazionali sono aumentati dello 0,1% (sia per le famiglie residenti che per le amministrazioni pubbliche e le istituzioni sociali private; mentre in termini tendenziali la spesa ha rispettivamente registrato un calo dello 0,6% ed un incremento dell’1,1%).

Calo industria ad ottobre, il se-

Per ricordare la vergogna di morire sul lavoro le bandiere saranno listate a lutto

“Più diritti, più salario e più pensioni” La Cgil spera nella risposta della piazza

Epifani vuole che il governo faccia “di più e meglio contro la valanga che sta arrivando”

Il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, spera di portare in piazza almeno un milione di persone

ROMA - Almeno un milione di persone in piazza: è la previsione prudenziale che fa la Cgil sulle oltre 100 manifestazioni organizzate in tutta Italia per accompagnare, il 12 dicembre, lo sciopero generale indetto in solitariadall’organizzazione sindacale.

Uno sciopero chiamato per chiedere al governo «più lavoro, più salario, più pensioni, più diritti», come recita lo slogan scelto dal sindacato, e che vuole sollecitare una «svolta di politica economica e sociale necessaria per governare la crisi e per evitare che questa

meglio» anche alla luce dei dati ufficiali sull’impennata della cassa integrazione che, dice il leader Cgil, sono la conferma di come stia arrivando «la valanga».

Intanto Corso Italia traccia già un primo bilancio della macchina organizzativa messa in campo per venerdì: a due giorni dalla giornata dello sciopero, il conteggio dei partecipanti dovrebbe superare il milione di persone in corteo. In tutte le città dove ci sono stati incidenti mortali sul lavoro le bandiere della Cgil saranno listate a lutto .

scarichi le proprie conseguenze sulle famiglie dei lavoratori, dei pensionati e sui precari». «La critica che rivolgo al governo è quella di non volerla affrontare con le

0,5

0,2

forze necessarie che altri Paesi hanno messo in campo» attacca il leader dell’organizzazione, Guglielmo Epifani che chiede all’esecutivo «di fare di più e di fare

2007

-0,4 -0,5 2008 ANSA-CENTIMETRI

sto consecutivo Il calo tendenziale della produzione industriale ad ottobre è il sesto consecutivo, sia dell’indice grezzo che corretto.

Non solo: proprio l’indice corretto per i giorni lavorativi ha registrato una diminuzione tendenziale del 6,9% (i giorni lavorativi sono stati 23 come ad ottobre 2007). Una diminuzione, questa, che rappresenta il dato peggiore dal dicembre del 1996 (-7,4%) mentre lo stesso calo (-6,9%) si è registrato anche a dicembre del 2001.

Per Confindustria, a novembre produzione -11,4% Il crollo della produzione industriale si accentuerà a novembre, quando, secondo la previsione del Centro studi di Confindustria, il calo raggiungerà l’11,4% (dato grezzo), mentre rispetto ad ottobre ci sarà una contrazione dell’1,8%. Nel quarto trimestre il calo dovrebbe essere, sempre secondo le stime del Centro studi di Confindustria, del 4,2%, più forte rispetto alla caduta registrata nel terzo trimestre (-2,2%). Il Centro studi ribadisce quindi che i dati diffusi ieri dall’Istat sull’economia italiana «certificano ufficialmente l’entrata in recessione, come ampiamente annunciato. La recessione - prosegue Confindustria - è selettiva. Sorprende positivamente la sostanziale tenuta dei consumi nonostante il rapido aumento dei prezzi. Si accentua invece il calo degli investimenti, in particolare in macchine e attrezzature, in presa diretta con il ciclo manifatturiero, ma anche in costruzioni. Soffre molto l’export, penalizzato dalla debolezza della domanda globale».

Per la Cig si cerca il raddoppio ROMA - Gli effetti della crisi finanziaria non si sono ancora mostrati interamente e gli ultimi dati dell’Istat sono lì a dimostrare una realtà sempre più difficile. E il governo, che non vuole lanciare segnali di allarmismo ma neanche farsi trovare impreparato, punta così a rafforzare alcune delle misure del pacchetto varato qualche giorno fa. I fari sono sul mondo del lavoro, soprattutto su quanti il posto rischiano di perderlo. L’obiettivo sarebbe addirittura di raddoppiare il fondo per la cassa integrazione in deroga, facendolo salire a quota due miliardi.

L’opposizione intanto incalza: la ’cassetta degli attrezzi’ dell’Esecutivo è debole, incapace di dare una risposta efficace ai problemi del Paese.

Quindici miliardi di euro: di tanto avrebbe bisogno l’Italia, ribadiscono i Democratici che hanno pronto un pacchetto di controproposte. Prima però di trasformarle in emendamenti ai provvedimenti all’esame del Parlamento, il Pd ha chiesto di discuterne attorno a un tavolo con il governo.

E così nei prossimi giorni si terrà un incontro tra il titolare del Tesoro e il ministro dell’Economia del governo ombra del Pd Pierluigi Bersani.

Sembra però difficile, allo stato dell’arte, che possa spuntare una cifra simile dalle casse dello Stato. La soluzione non è poi neanche quella di sforare il tetto del 3%, aggiunge il governo replicando alle opposizioni: l’Italia non se lo può permettere, il servizio sul debito rischierebbe di diventare ingestibile.

In attesa di capire dove porterà il confronto tra gli schieramenti, il governo è al lavoro.

Oltre agli interventi sul fronte degli ammortizzatori sociali (la cui copertura sarebbe garantita da un nuovo prelievo dei fondi Fas), oggi si terrà la riunione del Cipe che darà il via libera a 16,6 miliardi per le infrastrutture.

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il Domani Giovedì 11 Dicembre 2008 11

Attualità

Dopo un anno all’opposizione, l’Udc ha deciso di tornare nell’esecutivo Alla terza votazione dell’Assemblea federale, ce l’ha fatta per un solo voto

La destra razzista nel governo svizzero Il Parlamento elegge Ueli Maurer Un ultrareazionario al Ministero Difesa

Maurer è stato persino soprannominato «Ueli, der Knecht» (Ueli il servo) o presentato come un clone del tribuno di Zurigo, scrive il sito online di Swissinfo

GINEVRA - Un rappresentante del partito dell’estrema destra svizzera è tornato ieri a far parte dell’esecutivo elvetico, con l’elezione di Ueli Maurer al posto del dimissionario Samuel Schmid, titolare della Difesa. Spesso dipinto come un semplice esecutore degli ordini di Christoph Blocher, il leader dell’Udc (Unione democratica di centro, destra populista e xenofoba) Maurer è stato persino soprannominato «Ueli, der Knecht» (Ueli il servo) o presentato come un clone del tribuno di Zurigo, scrive il sito online di Swissinfo.

L’Unione democratica di centro, che malgrado il nome si situa molto a destra nello scacchiere politico elvetico, è partito fautore della neutralità elvetica, di una minore presenza dello Stato nell’economia, dell’inasprimento delle leggi sugli stranieri e sull’asilo e del rifiuto di aderire all’Unione europea. Nel 2003, l’Udc ha ottenuto un secondo seggio nel governo con Christoph Blocher. Nel 2007, nonostante le elezioni avessero attribuito al suo partito una netta maggioranza, Blocher non è stato riconfermato dal parlamento che gli ha preferito la sua collega di partito Eveline Widmer-Schlumpf, in seguito espulsa dall’Udc. Samuel Schmid, il ministro dimissionario di cui Maurer ha preso il posto, aveva costituito assieme a Widmer-Schlumpf un nuovo parti-

infranta dopo 57 anni dall’estromissione dell’imbarazzante Blocher il 12 dicembre 2007; per di più, Maurer prende il posto di Samuel Schmid, uno dei due esponenti moderati dell’Udc che erano rimasti nel governo nonostante il colpo di mano contro il loro leader Blocher e che poi avevano dato vita ad una formazione scissionista. Schmid si è dimesso per ragioni di salute, dopo essere finito nel mirino dell’opinione pubblica per una serie di scandali militari.

Dopo un anno all’opposizione, l’Udc - che con il 29% dei voti alle elezioni dell’ottobre 2007 è il maggiore partito del Paese - ha deciso di tornare nell’esecutivo e ieri, alla terza votazione dell’Assemblea federale, Maurer ce l’ha fatta per un solo voto.

Ultrareazionario nei temi sociali, il neo consigliere federale (ministro) non vuole che le donne lavorino ed è contrario all’aborto; è stato protagonista di campagne provocatorie contro l’immigrazione, come quella in cui tre pecorelle bianche scacciano una nera da una bandiera svizzera. Una volta ha detto che «Finche uso la parola ’negro’, le telecamere restano puntate su di me». È assolutamente contrario all’adesione della Svizzera all’Unione europea e non vuole sentire parlare di aprire il mercato del lavoro a bulgari e romeni, tema che sarà oggetto di un referendum a febbraio.

to separato da Blocher.

A quasi un anno esatto dall’estromissione a sorpresa dal governo del leader xenofobo Christoph Blocher, il suo partito di estrema destra Unione democratica di centro (Udc) rientra quindi nell’esecutivo federale svizzero. Per i ’duri’

dell’Udc l’elezione di ieri rappresenta una duplice rivincita: ha ristabilito la regola della ’formula magica’ (nel governo svizzero dei cosiddetti ’sette saggi’ entrano a far parte per tradizione rappresentanti di tutti i quattro maggiori partiti, sia di destra che di sinistra),

In Germania unico nel suo genere

Lunga vita al carcere per nonni-malviventi

BERLINO - I criminali invecchiano, ma non diventano più saggi.

Anzi, a volte, la loro propensione per l’illegalità aumenta: per questo, nel Land tedesco del Baden-Wuerttemberg c’è un carcere per soli ultrasessantenni - l’unico del Paese - che da quasi 40 anni ospita i nonni-malviventi della Germania.

Si tratta del carcere di Singen, nei pressi di Costanza (Sud), e accetta solamente i malviventi condannati a un minimo di 15 mesi di reclusione, purchè abbiano compiuto i 62 anni. L’istituto è stato fondato nel 1970 e ospita 50 detenuti. Secondo la stampa tedesca, il penitenziario per ultrasessantenni non è mai rimasto a corto di detenuti e, soprattutto ieri, è un carcere «sempre pieno», a causa dell’invecchiamento della popolazione. Il motivo di questa popolarità è da ricercare nel «mutamento demografico» della popolazione mondiale, osserva la stampa.

«Gli uomini diventano sempre più vecchi ma non per questo sono immuni dagli atti criminali», ha spiegato il direttore dell’istituto, Thomas Maus, al quotidiano online Stuttgarter-Nachrichten, riferendosi all’invecchiamento della popolazione. Il carcere è nato proprio per trattare con maggiore attenzione i detenuti più anziani che, nelle carceri tradizionali, non trovano una situazione adeguata alle loro condizioni. «Nei penitenziari ordinari i giovani si danno arie e i più anziani vengono lasciati in disparte», ha spiegato Maus. Nel penitenziario di Singen, i detenuti godono di una libertà impensabile nelle altre prigioni. Le celle rimangono aperte tutta la giornata e gli ospiti possono girare tranquillamente nel cortile interno fino a tarda sera. Non a caso, ha spiegato Maus, il motto del carcere è: «Chiuso verso l’esterno, aperto all’interno». Il centro, inoltre, offre ai nonni-malviventi la possibilità di tenersi in forma «nel corpo e nello spirito», con una palestra ultramoderna, una biblioteca, oltre a tornei di biliardo, scacchi e boccette e perfino corsi di cucina.

Tutto, insomma, farebbe pensare ad una confortevole casa di riposo per tranquilli anziani più che a un carcere. Ma Ellen Ahlbeck, la direttrice del penitenziario centrale di Costanza, da cui dipende la sede distaccata di Singen, non dimentica la realtà. «Un terzo dei detenuti di Singen sono stupratori o grandi truffatori», ha detto all’agenzia stampa tedesca Dpa. Questo significa che la maggior parte dei detenuti hanno personalità difficili e, obbligati a vivere insieme, spesso reagiscono in modo violento. Chi può essere pericoloso per sè e per gli altri, tuttavia, non viene ammesso al carcere.

Dopo l’insediamento terrà un discorso in una capitale musulmana

Obama apre all’Islam: «Abbiamo un’occasione unica per rilanciare l’ immagine dell’America nel mondo, in quello musulmano in particolare»

Obama apre al mondo islamico Giurerà come Barack Hussein Il 20 gennaio a Washington userà il secondo nome “scomodo”

Marco Bardazzi WASHINGTON - Dopo William Jefferson Clinton e George Walker Bush, l’America si appresta ad assistere al giuramento come 44.mo presidente di Barack Hussein Obama. È stato lo stesso presidente eletto a sgombrare il campo dagli interrogativi sul fatto se userà o meno, il 20 gennaio, il secondo nome «scomodo».

E il ritorno di «Hussein» sul biglietto da visita presidenziale accompagna un’apertura di Obama all’Islam: «Abbiamo un’occasione unica di rilanciare l’ immagine dell’America nel mondo, in quello musulmano in particolare». In un’intervista al ’Chicago Tribune’, il quotidiano di casa, il prossimo presidente ha confermato le indiscrezioni sulla sua intenzione di recarsi dopo l’insediamento in una capitale del mondo islamico per pronunciare un discorso che già si preannuncia storico. Una data e un luogo per il momento non ci sono (si è parlato dell’Egit-

«Inflessibili nell’eliminare il tipo di estremismo terroristico»

to), ma la visita sarà l’occasione per un segnale preciso: «Saremo inflessibili - ha detto Obama - nell’eliminare il tipo di estremismo terroristico che abbiamo visto a Mumbai.

Nello stesso tempo, saremo implacabili nel desiderio di creare un rapporto di rispetto reciproco e di collaborazione con Paesi e popoli di buona volontà che vogliono che i loro cittadini e i nostri progrediscano insieme. Il mondo è pronto per questo messaggio». Farà in qualche modo parte dello

stesso messaggio anche la scelta di Obama di utilizzare nella cerimonia del giuramento il secondo nome, che durante la campagna elettorale è stato usato dagli avversari per dipingerlo come un ’arabò e un’anomalia per l’America.

«La tradizione - ha detto Obama è quella di usare tutti e tre i nomi e io la seguirò. Non sto cercando di tentare di affermare qualcosa, farò semplicemente quello che hanno fatto tutti gli altri presidenti». La promessa di tentare di cambiare la percezione degli Usa nei

luoghi dove in questi anni l’idea di America ha coinciso con l’immagine di Guantanamo, è stato il punto forte di un’ intervista insolita per Obama.

Il presidente eletto ha aperto per la prima volta ai cronisti la porta del proprio spartano ufficio a Chicago, ma l’appuntamento ha finito per coincidere con il caos vissuto dalla città per l’arresto del governatore dell’Illinois, Rod Blagojevich, accusato di aver messo all’asta la poltrona in Senato di Obama. Il presidente eletto lavora

in stanze con l’arredamento ridotto all’essenziale in un edificio del governo proprio di fronte alla Corte federale dove è comparso in manette il governatore in disgrazia (poi rimesso in libertà su cauzione), e Obama ha fatto capire che non è semplice concentrarsi sulla transizione, la creazione della squadra di governo e i grandi temi internazionali. Negli uffici del presidente eletto gli uomini del Secret Service sono più di quelli dello staff, perchè l’apparato della transizione è in gran parte

a Washington. I cronisti lo hanno trovato seduto su una poltrona circondata da gusci di noccioline sparsi sul pavimento, in una stanza dove Obama vive in mezzo a palloni da basket che lo aiutano a convivere con la realtà di clausura, e ha confessato che gli pesa vivere «in questa bolla». «Era già dura in campagna elettorale è andata sempre peggio, e ora è molto pesante. Non posso più gironzolare nel quartiere e vedere gente».

Obama ha aperto anche una finestra sulla propria vita spirituale.

Dopo la rottura a primavera con il controverso reverendo nero Jeremiah Wright, che era stato per anni il suo pastore, il presidente eletto si tiene alla larga da mesi da qualsiasi chiesa. Ma non rinuncia a chiedere per telefono consiglio, sostegno e preghiere a «pastori di varie denominazioni e anche trasversali allo schieramento politico: non sono neppure sicuro che abbiano tutti votato per me...».

Tra loro ci sono T.D.Jakes, un influente reverendo nero che guida una mega-chiesa di Dallas; Rick Warren, altro leader di una megachiesa, che in estate organizzò un faccia a faccia tra Obama e John McCain; e Joseph Lowery, della Southern Christian Leadership Conference.

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CALABRIA il Domani

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Giovedì 11 Dicembre 2008

Confindustria Catanzaro e Abi fotografano la crisi finanziaria. Istituito uno Sportello di ascolto a sostegno delle aziende

Banche e imprese, prove di dialogo Il presidente Speziali sui finanziamenti Bei: «La gestione vada a Fincalabra» CATANZARO — Più dell’88 per cento delle imprese associate alla Confindustria catanzarese sostiene che è in atto un processo di razionamento del credito. Un dato prevedibile. Anche alla luce della crisi finanziaria che, in un clima di fiducia assopita, spinge le banche a tirare la corda più del solito.

Del rapporto banche-imprese-crisi, si è parlato ieri nella sede degli Industriali catanzaresi presenti da un lato il presidente di Confindustria Giuseppe Speziali e il direttore Dario Lamanna e dall’altro, in rappresentanza delle banche, il presidente dell’Associazione bancaria italiana per la Calabria, Marcello Calbiani e il vice dell’Abi calabrese Flavio Talarico.

Dal tavolo dei lavori è stato “lanciato” alla stampa lo sportello di ascolto che Confindustria mette in campo per monitorare le situazioni relative all’accesso e mantenimento del credito e al costo del danaro.

Lo Sportello è espressione, per dirla con Calbiani, di «un dialogo diretto» tra imprese e banche che servirà a

www.ildomani.it

Reg. Tribunale nr. 64 del 15/7/97

Fondatore

Da sinistra: Flavio Talarico, Marcello Calbiani, Giuseppe Speziali e Dario Lamanna

favore delle imprese socie o consorziate.

In tal senso, spiega il presidente degli industriali, nelle province di Catanzaro, Crotone e Vibo, sta per andare in porto un progetto di aggregazione per 4mila soci, con garanzie per oltre 45 milioni di euro.

Da valorizzare - suggerisce ancora Speziali - le banche di credito cooperativo, «che sono fondamentali nel nostro territorio e avulse dalle situazioni che hanno coinvolto altri istituti presenti sul territorio nazionale» (vedi multinazionali).

Il vicepresidente Abi Flavio Talarico dal canto suo mette al bando «i ritardi atavici della burocrazia» e i ritardi delle pubbliche amministrazioni nel pagare le aziende: con conseguenze negative sul fronte dell’accesso al credito.

Rispetto alle amministrazioni che non pagano «è necessaria una legge regionale che noi abbiamo proposto già tre anni fa», si accoda Marcello Calbiani.

Nell’agenda delle riflessioni non potevano mancare i fondi europei del Por, che - dice Speziali - «potrebbero essere la nostra ultima occasione» in direzione dello sviluppo. «Frammentarli - è l’avvertenza - sarebbe per noi deleterio; bisogna invece puntare al-

le eccellenze: alla filiera dell’agroalimentare, all’ambiente, alle biotecnologie (e con esse alla università “Magna Graecia”) e all’opportunità del Porto di Gioia Tauro», rigassificatore compreso.

Il discorso scivola sul finanziamento per 450 milioni di euro che la Bei, la Banca europea per gli investimenti, ha accordato alla Regione Calabria, che a sua volta con apposito bando dovrà girare agli istituti di credito a sostegno del tessuto economico-produttivo.

Viene fuori una proposta: «Le risorse della Bei - che sono solo per le aziende e che non vanno polverizzate - se gestite da Fincalabra, che langue nel dimenticatoio pur essendo uno strumento in house snello (partecipato dalla Regione, ndr), potranno avere delle forti ricadute per lo sviluppo del territorio. Nel comitato di indirizzo di Fincalabra è prevista anche la partecipazione di Confindustria, e noi vorremo assumerci le nostre responsabilità».

Dunque, plauso alla Bei e alla Regione, «ma dopo i proclami - mette in guardia Speziali - si dovranno privilegiare momenti di concretezza chiarezza e trasparenza».

sondare impresa per impresa, caso per caso, le difficoltà presenti sul territorio.

La presentazione della iniziativa offre l’occasione per fotografare il contesto economico-finanziario che attanaglia il mondo e che, con la sua forza globale, abbraccia anche la Calabria.

Le previsioni di Calbiani sono buie: «Ormai siamo nel mezzo di una crisi che nel 2009 porterà ad una situazione allarmante. Vengo dal nord, dove gli investimenti sono bloccati, ci sono fino a marzo, poi niente»; le famiglie, poi, «non finanziano più l’auto ma la spesa corrente». Si tratta di una si-

tuazione difficile che penetra l’economia reale ad ogni latitudine ma che, sottolinea il presidente dell’Abi, in Calabria può essere mitigata dal «valore aggiunto rappresentato ad esempio dall’agrolimentare da organizzare in filiera» e da tutto ciò che è attrattivo e unico, come il patrimonio turistico-culturale.

Indicate anche le forme di garanzia e di accesso al credito che ora più che mai risultano utili alle imprese. «Dobbiamo portare avanti il processo di aggregazione dei confidi», sostiene Speziali riferendosi ai consorzi di garanzia collettiva dei finanziamenti a

CATANZARO — La ricerca promossa da Confindustria Catanzaro su un campione di 51 aziende associate, mostra l’insofferenza che gli imprenditori nutrono verso le banche.

L’88,23 per cento degli intervistati, ritiene infatti che sia in atto un processo di razionamento del credito.

Di più, si percepisce una maggiore rigidità delle banche. E infatti, alla domanda: “Negli ultimi tre mesi è stato richiesto dalle banche un aumento del livello di copertura del rischio? ”, il 60,78 per cento ha risposto sì, mentre il restante 35,29 per cento ha risposto no. Inoltre, in merito al costo del denaro, il 76,47 per cento sostiene che “negli ultimi tre mesi” le banche hanno manovrato, in media, i tassi di interesse in direzione di un aumento: il 19,61 per cento ritiene invece che gli istituti si siano mosse nella direzione di un tasso stabile e solo l’1,96 per cento sostiene si sia andati nel senso di una diminuzione.

Indagine di Confindustria: come le aziende vedono il loro rapporto con gli istituti bancari

Francesco Ciampa

Guido Talarico Direttore

Massimo Tigani Sava Direttore responsabile

Orlando Rotondaro Editore

T&P Editori Direzione, Redazione e Amministrazione

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«In atto il razionamento del credito» Dalla indagine viene fuori la tipologia degli istituti di credito a cui ci si riferisce di più. Resta ancora minoritario il rapporto con le banche di credito cooperativo (società cooperative che operano nella dimensione locale e dunque radicate nel territorio): a questa tipologia ha dichiarato di fare riferimento il 52,94 per cento degli intervistati.

Ha rapporti con le banche popolari (banche locali con azioni considerevoli di dipendenti e correntisti) il 58,82 per cento delle aziende. Mentre a farla da padrone sono le altre banche nazionali: il 94,12 per cento ha dichiarato di avere rapporti con questa tipologia di istituti.

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Ortofrutticola incendiata, Feraudo: «A Corigliano è tornata la paura» REGGIO CALABRIA — «Ciò che è accaduto all’Ortofrutticola Gallo è preoccupante e non deve essere assolutamente preso sotto gamba». Il presidente del Gruppo consiliare regionale Italia dei Valori commenta così il fatto di cronaca avvenuto a Corigliano. «E’ una cosa inquietante, che fa capire quanto la Sibaritide - e in modo particolare città come Corigliano e Rossano - sia un territorio in cui l’illegalità la fa da padrona. Se è vero - così come pare - che l’incendio sia di natura dolosa, dobbiamo ritenerci sconfitti. E’ una sconfitta e un messaggio drammatico - avverte Feraudo - per i lavoratori impiegati presso l’Ortrofutticola coriglia-

nese, che ora si trovano in mezzo a una strada, e per gli imprenditori stessi, che hanno speso tutte le loro forze per far crescere l’azienda, dando così lavoro anche a ben 400 operai».

«Come sempre - sottolinea il consigliere regionale -, gli inquirenti hanno avviato subito le indagini e ora si attendono notizie più certe. Quello che c’è da augurarsi è che i dipendenti della ditta Gallo possano ritornare al più presto a lavorare e si possano individuare il più velocemente possibile i responsabili. A Corigliano - conclude Feraudo - è tornata la paura e i cittadini hanno invece tutto il diritto di vivere in sicurezza e tranquillità».

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il Domani Giovedì 11 Dicembre 2008 13

CALABRIA CRIMINALITA’ Il trentanovenne latitante era inserito nell’elenco dei trenta ricercati più pericolosi diramato dal Ministero dell’Interno

Arrestato a Reggio il boss dei boss Giuseppe De Stefano risiedeva per le vacanze natalizie in via Eremo Condera, nella zona collinare di Antonio Latella REGGIO CALABRIA — Il figlio

del “boss dei boss” non si nascondeva in un anfratto dell’Aspromonte, ma risiedeva per le vacanze natalizie in via Eremo Condera, nella zona collinare di Reggio Calabria, con moglie e figli. Troppo forte, per Giuseppe De Stefano, il richiamo della famiglia in questo periodo dell’anno. Il trentanovenne latitante, il cui nome era inserito nell’elenco dei trenta ricercati più pericolosi, diramato dal Ministero dell’Interno, non ha opposto resistenza. Quando gli agenti hanno bussato alla porta, è stato lui stesso ad apri-

Il tavolo della conferenza stampa di ieri

Giuseppe De Stefano

Giuseppe Pignatone, ha sostenuto che il risultato raggiunto ieri “è di particolare valore perché Giuseppe De Stefano significa il top della ‘ndrangheta”.

A tradire il latitante è stato il richiamo della famiglia. Secondo quanto spiegato nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta ieri pomeriggio in Questura, “il ricercato era solito trascorrere i periodi delle festività natalizie e quelli estivi in

compagnia di moglie e figli”.

Un comportamento non dettato solo dalla nostalgia, ma anche dall’esigenza di far sentire ai piccoli la propria presenza.

La latitanza aveva, infatti, inevitabilmente allontanato Giuseppe De Stefano dai suoi cari.

Basti pensare che una recente sentenza del Tribunale dei Minori di Reggio Calabria lo aveva privato della potestà genitoriale, motivando la decisione con la pressochè completa «estraneità all’educazione dei figli, che è stata gestita totalmente dalla moglie. Il suo prolungato stato di latitanza - hanno scritto i giudici nel provvedimento - ha privato i figli dell’ineliminabile figura paterna e del ruolo che essa è chiamata a svolgere nell’equilibrata formazione del carattere». Ma De Stefano, da vero boss, alla sua famiglia è legato davvero. Lo ha dimostrato, nel tardo pomeriggio, quando è uscito dalla Questura per essere tradotto in carcere. Stretto tra due agenti, ha cercato con lo sguardo i suoi parenti ed ha rivolto loro un cenno d’intesa, alzando il pollice, come per dire: “Tutto ok”.

PLATI’ Brillante operazione della Guardia di Finanza Giovanni Tavella

Il boss dopo l’arresto

LE REAZIONI Dal mondo politico plauso alle forze dell’ordine

«Un importante successo nella lotta alla ’ndrangheta» «Questo è un segnale che lascia sperare» «E’ un’operazione importante, un altro successo delle istituzioni contro la criminalità organizzata in Calabria».

Lo ha dichiarato il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero a proposito dell’arresto di Giuseppe De Stefano. «La nostra regione - ha proseguito Loiero -, grazie all'azione di valenti magistrati e forze dell'ordine, che vanno ringraziati da tutti i calabresi onesti, si sta liberando lentamente da un male che la opprime da troppo tempo». «Complimenti al ministro degli Interni, Maroni, al Capo della Polizia, Prefetto Manganelli, e a tutti gli agenti della Squadra Mobile di Reggio Calabria per questa ennesima brillante operazione nella lotta alla criminalità organizzata». Lo dichiara il segretario della Dc autonomie, l’on.

Gianfranco Rotondi. «E' un duro colpo - dice Rotondi - per la ’ndrangheta che fa seguito ad altri sul fronte della mafia e della camorra». «Stima e gratitudine» sono state espresse dal sottosegretario all'Interno, Alfredo Mantovano, al capo della Polizia, Antonio Manganelli e al questore di Reggio Calabria, Santi Giuffré, per aver assicurato alla giustizia Giuseppe De Stefano, capo dell'omonima cosca 'ndranghetista. «L’avere assicurato Giuseppe De Stefano alla Giustizia è un segnale forte che lascia sperare che

vinceremo noi la lotta alla criminalità organizzata in Calabria». E’ quanto afferma, in una nota, il deputato Jole Santelli. «L'arresto del boss De Stefano è la dimostrazione del lavoro costante e metodico delle forze dell'ordine e della magistratura che stanno ottenendo straordinari risultati». Lo afferma in una nota il capogruppo in commissione difesa del Pd, Rosa Villecco Calipari. «L’arresto del latitante Giuseppe De Stefano è la dimostrazione che il contrasto alle cosche prosegue non solo con il sequestro dei beni ma anche con la cattura dei capimafia». Lo dice il procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso. Il capo dellaDirezionenazionaleantimafiasi è anche congratulato con la Polizia di Stato e con gli agenti della Squadra mobile di Reggio Calabria che hanno eseguito il blitz. «L'opera incessante delle forze dell'ordine - conclude Grasso - prosegue per togliere uomini collusi e risorse economiche alla ’ndrangheta». «Con l'arresto di De Stefano lo Stato ha portato a termine una nuova operazione di enorme importanza nella lotta contro la criminalità organizzata in Calabria. Italia dei Valori ringrazia e si congratula con la Polizia di Stato». Angela Napoli: «E’ un mportante abbattimento del potere delle cosche mafiose».

re. Ha fatto loro un cenno di assenso per non allarmare i suoi bambini e li ha seguiti.

All’arresto di ieri si è giunti a conclusione di una lunga e laboriosa attività di indagine, che inizialmente riguardava un ex sorvegliato speciale, Giovanni Tavella, considerato un “fedelissimo” del capo degli “arcoti”. Il boss ammanettato ieri si nascondeva proprio in un appartamento nella disponibilità del pregiudicato, al sesto piano dello stabile in cui Tavella vive.

Il boss è considerato il reggente della cosca egemone ad Archi (rione a Nord della città), ancora oggi una delle più potenti in riva allo Stretto. De Stefano è figlio di Paolo, il capo indiscusso della ‘ndrangheta reggina, ucciso il 10 ottobre 1985.

Quell’agguato viene convenzionalmente ritenuto il momento in cui scoppiò la guerra tra clan che, dalla metà degli anni Ottanta all’inizio del decennio successivo, causò oltre mille morti ammazzati.

Latitante dal 2003, Giuseppe De Stefano aveva acquisito, nel corso del tempo, un notevole spessore criminale, assumendo una posizione di primissimo piano negli ultimi anni. Soprattutto dopo l’arresto di altri pezzi da novanta del cartello mafioso di cui era leader, tra il 2003 e il 2004, la sua responsabilità era cresciuta. Sul suo capo pendevano diverse condanne, inflitte dai tribunali di Messina e Reggio. Doveva scontare, infatti, 28 anni per traffico di stupefacenti e associazione mafiosa ed altri 30 per omicidio. Un “pedigree” criminale indiscutibile, degno di un discendente di quello che gli inquirenti definiscono “un casato storico” della criminalità organizzata reggina. In particolare, il procuratore capo di Reggio,

Anche Barbaro in manette faceva shopping a Salerno E’ ritenuto uno dei boss del narcotraffico

CATANZARO — Un’mportante operazione è stata portata a termine dal personale della Guardia di Finanza nella lotta alla criminalità organizzata. Un duro colpo, infatti, è stato inferto alla ‘ndrangheta dal nucleo di polizia tributaria del capoluogo catanzarese, che ha posto fine alla latitanza di un noto criminale del reggino, considerato elemento di spicco delle ‘ndrine di Platì. Si tratta di Giuseppe Barbaro (classe 1968), colpito da ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nel 2007 dal gip presso il tribunale di Reggio Calabria nell’ambito di un’operazione condotta nei confronti di alcune famiglie malavitose della fascia Jonica reggina per associazione finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Giuseppe Barbaro risulta essere contiguo all’omonima ‘ndrina unitamente alle fa-

miglie “Trimboli” e “Marando” di Platì da sempre punto di riferimento per l’introduzione nel territorio nazionale di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, prevalentemente cocaina, provenienti dal Sud America e dai Paesi Bassi. I militari del Gico di Catanzaro, con la collaborazione dei colleghi di Salerno, hanno sorpreso il latitante nel centro della città campana mentre, in compagnia di un altro calabrese, incensurato, era intento a fare “shopping”.

La cattura del noto criminale Giuseppe Barbaro rappresenta un altro successo delle Fiamme Gialle del Gico di Catanzaro quale epilogo di una ennesima articolata e complessa azione info-investigativa nei confronti del crimine organizzato e di una efficace collaborazione con le forze dell’ordine della campania.

14 Giovedì 11 Dicembre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Ieri è stata presentata alla città la struttura rinnovata. All’incontro hanno preso parte anche: Volpi, Rossi e Tubertini

Inaugurato il “nuovo” Hotel Guglielmo Tutto è partito dalla torrefazione creata nel 1945 dall'imprenditore Papaleo CATANZARO — E’ stata inaugurata ieri il rinnovato Hotel Guglielmo di Catanzaro. Un look raffinato per la storica sede del prestigioso albergo. Alle 17 e 30 in tanti hanno preso parte alla presentazione del rinnovato sito che davvero mancava alla città capoluogo. Per diversi mesi lo storico hotel è stato infatti chiuso per un attento lavoro di ristrutturazione. Ieri tutti sono rimasti davvero entusiasti del nuovo aspetto della struttura: moderna e confortevole, unica nel capoluogo e nell’intera regione. Tra i presenti all’inaugurazione anche: Roberto Volpi, Daniele Rossi, Matteo Tubertini, Paolo Abramo e Wanda Ferro. Non poteva ovviamente mancare tutta la famiglia del noto e compianto Cavalier Guglielmo che ha dato il via all’importante storia di quella che è sicuramente tra le più aziende più rinomate della regione.

Tutto parte dunque dalla “Guglielmo Caffè”, creata nel 1945 dall'imprenditore Guglielmo Papaleo, che è oggi una delle più grosse realtà imprenditoriali del Mezzogiorno. La torrefazione, che si affaccia sulla bellissima costa jonica di Copanello, a pochi chilometri da Catanzaro, accanto al “Villaggio turistico Guglielmo”, propone un'immagine a metà tra avanguardia e tradizione. Non è un'azienda comune ma una grande famiglia e rappresenta uno straordinario esempio di efficienza e capacità produttiva. La Guglielmo spa produce solo per suo conto e commercializza il suo caffè in entrambi i mercati di consumo: quello del settore domestico e quello del cosiddetto settore bar. Tra dipendenti e impiegati nella rete distributiva, dà lavoro ad una sessantina di persone.

L'azienda crede nel valore del proprio know-how, fatto di un sapere antico ma sempre aggiornato dalle nuove metodologie del settore, che punta a diffondere e consolidare personalmente presso i propri clienti; questo per privilegiare e tutelare il consumatore finale, per garantirgli la qualità e l'esclusività che da sempre contraddistinguono il marchio Guglielmo.

Oggi il gruppo ha nuovamente a disposizione il suo storico albergo e sicuramente sono tante le iniziative e le sorprese che i giovani nipoti del Cavalier Papaleo hanno in serbo per la città di Catanzaro.

L’inaugurazione dell’hotel Gugliemo ieri a Catanzaro

Carmela Mirarchi

Omicidio Giorgi ad Africo Nuovo chiesto l’ergastolo per Lucisano

VIBO VALENTIA — Panico nelle stra-

de di Vibo Valentia. Un uomo di 43 anni, G. G., operaio, alla guida di una Fiat "Brava", in preda ai fumi dell'alcol, ha investito numerose autovettura parcheggiate lungo le cittadine col rischio di travolgere anche qualche pedone che è riuscito a scansarsi. Scattato l'allarme da parte di alcuni cittadini che hanno telefonato ai numeri di emergenza, dalla sede della questura, sono partite due vo-

Vibo, 43enne in stato di ebbrezza semina il panico lungo le strade lanti che si sono date alla caccia dell'uomo. Dopo circa mezz’ora gli agenti della polizia di Stato diretti dal commissario Davide Monda, sono riusciti a bloccare il pericoloso automobilista facendo così cessare

l'allarme. Accompagnato in caserma l'uomo, che risulta residente nel vicino Comune di Pizzo, è stato denunciato per guida in stato d'ebbrezza, sequestrare l'auto e ritirare la patente di guida.

CATANZARO Domenica scorsa erano finiti in manette Maurizio Garcea e Cristiano Miniaci

Rissa in piazza, convalidati gli arresti REGGIO CALABRIA — Una condanna all'ergastolo più l'isolamento diurno per 16 mesi è stata chiesta per Giuseppe Lucisano, di Africo Nuovo, ritenuto l'autore dell'omicidio di Antonio Giorgi, ucciso il 31 ottobre 2005.

La richiesta di condanna è stata avanzata ieri dal pubblico ministero Franco Mollace nel corso del processo con rito abbreviato in corso di svolgimento dinanzi al gup Daniele Cappuccio.

L'omicidio di Antonio Giorgi rappresentava, secondo l'accusa, la risposta di un gruppo di malavitosi di Africo Nuovo all'uccisione di Salvatore Favasuli, ucciso il 6 gennaio del 2005 in contrada Palazzi di Casignana. Secondo quanto emerso dalle indagini Salvatore Favasuli pagò con la vita una relazione sentimentale clandestina intrattenuta con la fidanzata di Domenico Giorgi, fratello di Antonio, mentre questi era detenuto.

CATANZARO — E' stato convalidato ie-

ri l'arresto di Maurizio Garcea e Cristiano Miniaci, catanzaresi di 39 e 22 anni, finiti in manette domenica dopo una rissa. Il giudice Assunta Maiore ha disposto la scarcerazione dei due, accogliendo le richieste dei difensori Piero Mancuso e Wanda Bitonti, e rinviando per il giudizio direttissimo al 28 gennaio. I due imputati sono stati arrestati domenica sera dalla Polizia, intervenuta a piazza Matteotti per una segnalazione di rissa in atto. Gli agen-

Gli stessi poliziotti intervenuti sarebbero stati colpiti mentre cercavano di sedare gli animi

ti hanno notato tre persone litigare tra loro per motivi di viabilità e uno di questi aggredire un agente della Polizia Municipale intervenuto per identificare i presenti. Secondo quanto reso noto, gli stessi poliziotti intervenuti sono stati colpiti mentre cercavano di sedare gli animi. Nel frangente uno dei giovani è riuscito a darsi alla fuga, mentre gli altri due sono stati bloccati e tratti in arresto per i reati di rissa aggravata, lesioni personali reciproche e resistenza a pubblico ufficiale.

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il Domani Giovedì 11 Dicembre 2008 15

CALABRIA Il Csm ha aperto la procedura d’ufficio nei confronti degli altri protagonisti della vicenda che ha portato alle perquisizioni

Avviati altri 5 trasferimenti CASO DE MAGISTRIS ROMA — Il Csm ha aperto la procedura di trasferimento di ufficio per altri cinque pm protagonisti dello scontro tra le procure di Salerno e e Catanzaro. Si tratta dei magistrati di Salerno che hanno disposto il sequestro del fascicolo Why Not e di quelli di Catanzaro che hanno controsequestrato gli atti. Si tratta dei pm di Salerno Gabriella Nuzzi e Dionigio Verasani e dei pm di Catanzaro Salvatore Curcio, Alfredo Garbati e Domenico De Lorenzo.

La decisione della Prima commissione è stata presa all’unanimità.

Il Procuratore generale della Cassazione Vitaliano Esposito, titolare insieme al ministro della Giustizia, dell'azione disciplinare, ha chiesto al Csm i verbali delle audizioni dei magistrati di Catanzaro e Salerno che si sono svolte davanti alla prima commissione. Nell'ar-

Intanto il procuratore della Cassazione ha chiesto i verbali delle audizioni

Salvatore Curcio

Curcio è uno dei magistrati coinvolti nel procedimento

chivio redatto dal consulente dell’ex pm Luigi de Magistris, Gioacchino Genchi, compaiono i nomi di parlamentari, capi dei servizi segreti e delle forze armate. E’ una delle indiscrezioni emerse dalle audizioni dei magistrati di Catanzaro davanti alla prima commissione del Csm. Nell’archivio di Gioacchino Genchi sono contenuti 578 mila dati anagrafici, e sono 392 mila le persone controllate. I tabulati acquisiti, inoltre, sarebbero 1436.

Negli atti che la procura di Salerno aveva richiesto alla procura di Catanzaro, erano presenti anche questi dati dell'archivio del consulente di Luigi De Magistris. I magistrati calabresi, come è riferito al Consiglio Superiore della Magistratura, aveva intenzione di trasmetterli a Roma per verificare se vi fossero eventuali violazioni penali.

Il documento ha consentito il proseguimento delle indagini sul fascicolo dell’inchiesta Why Not

Accordo tra Procure, il testo integrale SALERNO — Questo il testo inte-

grale dell’accordo tra la Procura generale di Catanzaro e la Procura della Repubblica di Salerno che ha consentito il proseguimento delle indagini sul fascicolo Why Not: «A seguito di un sereno confronto la Procura della Repubblica di Salerno e la Procura generale di Catanzaro concordano quanto segue allo specifico fine di evitare qualsivoglia ulteriore stasi delle indagini in corso presso i rispettivi uffici di procura. I magistrati della procura generale di Catanzaro si impegnano a revocare immediatamente il decreto di sequestro preventivo adottato d’urgenza anche allo scopo di consentire alla Procura

Enzo Jannelli

della Repubblica di Salerno di eseguire il decreto di sequestro probatorio mediante estrazione di copie degli atti del fascicolo Why Not. Ad esito di tale attività il fascicolo sarà dissequestrato e

«I magistrati di Catanzaro si impegnano a revocare il decreto di sequestro» posto nella piena disponibilità della procura generale di Catanzaro. Il procuratore della Repubblica di Salerno con riferimento ai decreti di perquisizione nei confronti dei magistrati della

procura generale di Catanzaro si impegna ad esaminare nel più breve tempo possibile le cose e i documenti sequestrati nel corso delle attività di perquisizione assicurando sin d’ora la immediata restituzione di quelli ritenuti non utili nonché la restituzione di quelli di pertinenza dopo estrazione di copia». Il verbale di accordo è stato sottoscritto dal procuratore generale della Repubblica di Salerno, Lucio di Pietro, dal procuratore della Repubblica di Salerno, Luigi Apicella, dal sostituto procuratore generale di Catanzaro, Walter Garbati e dal sostituto procuratore di Paola, Francesco Greco.

(Ansa)

Il Guardasigilli Angelino Alfano: «Serve una riforma disciplinare» ROMA — Il guardasigilli Angeli-

no Alfano ribadisce la necessità di una riforma del Csm: «Cambierà il numero dei componenti spiega in un’intervista a “Panorama del Giorno” - e si interverrà anche sulla disciplinare, per evitare che ci sia inefficacia». La vicenda delle procure di Catanzaro e Salerno, ha detto il ministro, «dimostra la tendenza da parte di taluni magistrati a non pensare che ci si possa occupare di loro in sede disciplinare. Si è arrivati alcune volte al punto di non ritorno».

«Il decreto di sequestro confezionato dai Pm salernitani, composto da ben 1425 pagine, rappresenta un chiaro tentativo di intimidire i parlamentari che si permettono di svolgere una normale attività di sindacato ispettivo presentando interrogazioni ed interpellanze», è quanto dichiara il deputato napoletano Amedeo Laboccetta, componente della Commissione Antimafia e del direttivo del gruppo a Montecitorio. I pm salernitani, evidentemente nuovi fan del De Magistris, utilizzano surrettiziamente un provvedimento giudiziario, destinato a diventare immediatamente pubblico, per riportare le dichiarazioni del De Magistris che tenta addirittura di delegittimare ed intimidire l’istituzione parlamentare. E’ sconvolgente che il De Magistris abbia provveduto alla schedatura di numerosi parlamentari dei quali sono state riportate le attività svolte, per altro tutte pubbliche e rintracciabili sul sito della Camera, per tentare di rafforzare il teorema del complotto ai suoi danni, - continua Laboccetta. - E’ da conside-

Angelino Alfano

rarsi poi - sottolinea Laboccetta eversiva la iniziativa del De Magistris, che i Pubblici Ministeri si sono affrettati ad amplificare, che compila una lista di proscrizione dei deputati firmatari della mia interpellanza con la quale nell'ottobre scorso ho chiesto al ministro della Giustizia Alfano provvedimenti circa le sue gravissime affermazioni nei confronti della magistratura calabrese tacciata di essere collusa con il crimine organizzato. Sono convinto - conclude Laboccetta che i Presidenti delle Camere vorranno porre in essere ogni iniziativa per tutelare le prerogative del Parlamento».

(Agi)

Il pg Jannelli al rientro da Roma: «Parlo solo nelle sedi istituzionali»

I penalisti italiani: «Vanno accertate le responsabilità»

CATANZARO — E’ rientrato a Catanzaro nel primo pomeriggio di

ROMA — I Penalisti italiani chiedono che l’intesa tra le procure di Salerno e Catanzaro «non impedisca di entrare nel merito delle responsabilità di ciascuna delle parti in gioco». «L’accordo è stato raggiunto per il bene del Paese - osserva il presidente Oreste Dominioni - per quanto il bene del Paese coincida in questo caso con il bene della magistratura, che rischiava di precipitare in un baratro. Il Paese ha il diritto di sapere se il metodo adottato sia corretto; se, in questa vicenda, i provvedimenti del Csm sono stati ben calibrati sin dall’inizio, se essi hanno obbedito all’imparzialità di fronte ai fatti, se hanno resistito alle spinte del corporativismo, e se hanno saputo salvaguardare le ragioni della giustizia anche a discapito delle ragioni della magistratura. La società civile chiede che sia chiarito anche il merito, che esso non vada insabbiato - sottolinea il leader dei penalisti -. Il Paese chiede di sapere quali responsabilità fossero in gioco nelle inchieste bloccate. La sclerosi delle strutture giudiziarie non promette bene. E’ per questo che, fuori da improvvisazioni strumentali, ripetiamo che occorre la grande riforma della giustizia, anche per scardinare nicchie non isolate di un potere senza legalità».

(Ansa)

ieri il procuratore generale, Enzo Jannelli, il quale all’ingresso del palazzo di giustizia si è limitato a dire ai giornalisti un laconico «parlo solo nelle sedi istituzionali». «Non posso dire nulla - ha aggiunto - perché c’é il più assoluto riserbo. Su quanto è accaduto non intendo fare nessun commento». Jannelli è rientrato nel capoluogo calabrese dopo un intenso fine settimana che lo ha visto protagonista, insieme ad altri magistrati di Catanzaro e di Salerno, dopo che è stato sentito dal Consiglio superiore della magistratura circa lo scontro tra procure che si è venuto a creare dopo il sequestro ed il controsequestro degli atti dell’inchiesta Why Not. Nei confronti del procuratore generale di Catanzaro e del Procuratore di Salerno, Luigi Apicella, il Csm ha avviato la procedura di trasferimento per incompatibilità ambientale. Si é in attesa delle decisioni del Csm dopo le audizioni, svoltesi martedì, dei sostituti procuratori di Catanzaro e Salerno. Anche a Catanzaro si va verso il dissequestro degli atti dell’inchiesta Why Not che erano stati sequestrati dalla Procura generale dopo il sequestro fatto dalla Procura di Salerno. Il provvedimento di dissequestro degli atti sarà comunicato al Giudice per le indagini preliminari del capoluogo calabrese al quale sabato era stata chiesta la convalida del sequestro. La decisione di dissequestrare gli atti è stata presa dopo un incontro che ha portato all’accordo tra le due procure sottoscritto sotto la supervisione della procura generale della Corte di Cassazione. Anche dopo il dissequestro degli atti da parte della Procura Generale di Catanzaro i sette magistrati di Salerno resteranno comunque indagati per i reati di abuso e interruzione di pubblico ufficio. L’inchiesta, avviata dalla procura generale di Catanzaro, dovrebbe finire a Roma nonostante sia Napoli la Procura competente ad indagare su reati commessi da magistrati di Salerno. A Napoli, infatti, è in servizio Luigi De Magistris, il pm che avviò l’inchiesta Why Not, che svolge le mansioni di giudice del tribunale della libertà.

(Ansa)

16 Giovedì 11 Dicembre 2008 il Domani

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CALABRIA IL CASO/1 Ieri mattina su tutto il territorio cosentino maxi-operazione dei carabinieri del Nas e del comando provinciale

Falsi infermieri, 72 arresti in Calabria Scoperta un’organizzazione che avrebbe prodotto diplomi e documentazioni “taroccate” COSENZA — Una maxi-operazione

dei carabinieri del Nas e del comando provinciale di Cosenza si è svolta ieri mattina su tutto il territorio provinciale cosentino contro un'organizzazione che avrebbe prodotto diplomi e documentazioni false per infermieri.

Settantadue gli ordini d'arresto, che riguardano soprattutto infermieri in servizio in ospedali pubblici e alcune case di cura private. Secondo l'accusa, l'organizzazione era in grado anche di procurare e vendere test universitari d'ingresso alla facoltà di Medicina. Nel totale, invecem sono 149 le persone indagate, tra loro ci sono interi nuclei familiari: padre, madre e figli tra le persone coinvolte. I militari del Nas, nel corso delle indagini, hanno accertato che le prime truffe si sono consumate tra il 1975 e il 1976 e che alcuni beneficiari sono già andati in pensione. L'inchiesta - secondo quanto riferito nel corso della conferenza stampadi ieri - è partita lo scorso anno, dopo che un medico ha denunciato all'albo degli infermieri di avere tra i suoi collaboratori, un dipendente incapace di svolgere il proprio lavoro: timoroso di fronte al sangue, incapace, addirittura, di fare un'iniezione. Nell'incontro con i giornalisti è stato detto, inoltre, che con il sequestro dei conti correnti e beni mobili e immobili, il Tribunale di Cosenza ha lanciato un chiaro segnale: i falsi infermieri hanno causato un danno erariale pari a 20 milioni di euro e dovranno risarcire lo Stato. I finti infermieri erano spesso coinvolti anche in sala operatoria e in altre delicate mansioni. Altri ancora avevano anche fatto carriera diventando caposala. Secondo quanto appurato dagli investigatori coordinati dalla Procura di Cosenza, l’organizzazione falsificava, in maniera impeccabile, i titoli di studio vendendoli per somme che variavano tra 8 e 10mila euro. E garantiva anche stage truffa insegnando a misurare la pressione arteriosa, medicare e prelevare sangue. Parallelamente, gli inquirenti stanno valutando un altro filone investigativo legato alla cessione, sempre da parte della stessa organizzazione di test d'ingresso per la facoltà di Medicina durante la selezione dei mesi passati all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Dunque, settantadue persone sono state arrestate dai carabinieri perché accusate di truffa in quanto avrebbero acquiCOSENZA — Sono una settantina gli arrestati dell'operazione “Gutenberg”, condotta all'alba dai Nas dei Carabinieri contro un'organizzazione che operarava per realizzare ed utilizzare falsi attestati e diplomi per infermieri professionali.

Nell'ambito dell'operazione sono state emanate anche due ordinanze di obbligo di dimora. In carcere sono finiti la mente della frode, un cosentino, e un funzionario del servizio didattica dell'Università Sacro Cuore di Roma. Arresti domiciliari per i "clienti", tutti falsi infermieri, alcuni che operavano da decenni. Il caso eclatante si sarebbe registrato nel pronto Soccorso dell'Ospedale dell'Annunziata di Cosenza, dove il responsabile e diversi infermieri avevano trovato lavoro con un falso titolo. La truffa sarebbe partita, secondo quanto specificato in conferenza stampa, a Cosenza, nel 1975. A capo dell'organizzazione un infermiere professionale che operava in una clinica del Cosentino. Secondo l'accusa l’uomo si serviva di "procacciatori" e di due abili stampatori cosentini per la realizzazione dei falsi diplomi e degli attestati ed era lui che organizzava, nella casa di cura in cui

IL CASO/2 Il Dipartimento “Tutela della Salute” della Giunta

«Non si specula sulla vita» CATANZARO — Il Dipartimento “Tu-

stato il titolo di studio di infermiere. I provvedimenti restrittivi, di cui 70 ai domiciliari e due in carcere, sono stati emessi dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Cosenza, Loredana De Franco, che ha accolto

Falsificati, in maniera impeccabile, i titoli di studio venduti ai futuri lavoratori per somme che variavano tra 8 e 10mila euro la richiesta del sostituto procuratore Francesco Minisci.

Dalle indagini è emerso che le persone coinvolte nell'inchiesta avrebbero acquistato il diploma di laurea da infermiere pagandolo somme tra gli 8 e i 10 mila euro. Tra gli arrestati, secondo quanto si è appreso, c'é anche il presunto organizzatore della truffa che avrebbe avuto contatti con l'università Sacro Cuore di Roma. Gli arrestati svolgevano attività di infermiere in strutture sanitarie pubbliche e pri-

vate. In alcune circostanze è emerso, dalle indagini dei Carabinieri, il presunto coinvolgimento di interi nuclei familiari che svolgevano tutti la stessa attività professionale. Le persone coinvolte nelle indagini avrebbero conseguito il titolo di studio dopo il pagamento di denaro e senza aver svolto nessuna attività didattica. Gli arresti sono stati eseguiti in diverse città della Calabria ed anche a Roma. C'e', tra gli altri, uno studente universitario in medicina, che frequenta l'ateneo "Sacro Cuore" di Roma, tra gli arrestati nel corso dell'operazione dei carabinieri del Nas che ieri mattina, nel Cosentino, ha portato al blitz per l'esecuzione di 70 ordinanze di custodia cautelare. Lo studente finito in manette è uno dei cinque che, secondo l'accusa, avrebbero ricevuto in anticipo domande e risposte dei test d'accesso ai corsi di medicina e scienze infermieristiche dell'università romana. Ma c'é anche un funzionario dell'Università Sacro Cuore di Roma tra le persone arrestate ieri nell'operazione dei carabinieri del Nas sui falsi infermieri. Uno dei filoni dell'inchiesta riguarda gli esami di accesso alla facoltà di Medicina dell'Università Sacro Cuore. Il funzionario dell'Università avrebbe fornito in anticipo agli studenti le risposte ai test di accesso ai corsi di medicina e scienze infermieristiche. L'uomo avrebbe favorito l'ingresso di cinque studenti di cui uno è stato arrestato stamani. Beni mobili ed immobili per un valore di circa 20 milioni di euro sono stati sequestrati dai carabinieri del Nas di Cosenza nel-

tela della Salute”, in una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale, esprime soddisfazione per l’operazione fatta oggi dai carabinieri dei Nas che ha portato all’arresto di 72 infermieri, impiegati in strutture pubbliche e private, con titolo di studio professionale fasullo. Il Dipartimento ha assicurato la massima collaborazione, ordinando a tutte le Aziende sanitarie ed ospedaliere di controllare scrupolosamente i requisiti del personale infermieristico, requisiti da mettere a disposizione degli inquirenti per eventuali verifiche. «Un’azione positiva – ha affermato il Dg Andrea Guerzoni - che si accompagna con successo a quel

Dubbi anche sui test d'ingresso per la facoltà di Medicina durante la selezione dei mesi passati all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma l'ambito dell'operazione, scattata ieri mattina. Il valore del beni sequestrati, secondo quanto reso noto dal comandante dei carabinieri per la tutela della salute di Napoli, che ha competenza sul Sud, tenente colonnello Ernesto Di Gregorio, corrisponde a quanto indebitamente percepito dai falsi infermieri nel corso del loro lavoro "abusivo" in ospedali pubblici e strutture sanitarie private della Calabria. Tra gli infermieri arresta a Cosenza c'é anche chi, dopo anni di atti-

IL CASO/3 In carcere un cosentino e un funzionario del servizio didattica di un ateneo romano

“Gutenberg”, la truffa si protraeva da 30 anni lavorava, dei veri e propri stages per i falsi infermieri, che così ricevevano un'infarinatura della professione. Come potessero introdursi, e a che titolo, nella clinica, resta oggetto dell'indagine. è stato un medico a far scattare l'inchiesta, partita nel febbraio del 2007, lamentandosi verso il Presidente del Collegio professionale dell'incompetenza di alcuni iscritti. Uno dei diplomati, secondo quanto ha detto ieri in conferenza stampa il Ten. Colonnello Ernesto Di Gregorio, Comandante dei Nas di Napoli, che hanno curato l'operazione, sarebbe svenuto alla vista del sangue e sarebbe poi dimesso dalla struttura in cui lavorava; altri non sapevano neanche fare un'iniezione. Da

qui la scoperta del traffico di falsi diplomi. Dalle indagini è emerso che la stessa organizzazione era riuscita a favorire l'ingresso di 5 studenti alla Facoltà di Medicina e Scienze Infermieristiche dell'Università Sacro Cuore di Roma, grazie alla collaborazione fraudolenta di un funzionario dell'istituto, che avrebbe fornito le risposte alle domande dei test di ammissione. Gli arrestati, che abitano soprattutto in provincia di Cosenza, nel capoluogo e nelle zone di Scalea e San Marco Argentano, ma anche nelle province di Crotone, Varese, Roma ed Alessandria, sono adesso accusati, a vario titolo, di truffa aggravata ai danni del Servizio Sanitario Nazionale, concussione e corru-

zione, falso materiale ed ideologico ed esercizio abusivo della professione sanitaria. I falsi infermieri (tre dei quali componenti di una sola famiglia, madre, padre e figlio) pagavano da ottomila a diecimila euro per avere il falso diploma. Adesso dovranno restituire il corrispettivo di quanto intascato come stipendio, anche grazie al sequestro di conti correnti e proprietà. Il danno stimato per il Servizio Sanitario Nazionale sarebbe di circa venti milioni di euro. I Carabinieri sono arrivati agli arresti di ieri grazie ad un lungo lavoro di intercettazioni telefonicheed ambientali, pari a 8. 200 ore di registrazione. Nell'operazione sono stati impiegati circa 300 militari.

processo di riqualificazione delle nostre strutture sanitarie, e del personale che in esse opera, già avviato in Calabria dalla Regione e dal suo presidente Loiero». Per il Dipartimento si tratta di un’operazione a garanzia della tutela dei cittadini assistiti.

«Non si può più accettare – si legge nella nota dell’assessorato - che qualcuno ancora speculi sulla vita delle persone. La Sanità in Calabria attraversa un periodo delicato di trasformazione, passando da uno stato di crisi acuta a una fase di normalizzazione. Continuando nella lotta ai crimini e alle situazioni di illegalità nel mondo sanitario, si potrà avviare finalmente un nuovo ciclo virtuoso per tutti i cittadini calabresi». vità, aveva fatto carriera ed ora svolgeva attività di caposala ed altri che aiutavano i medici nelle sale operatorie. Dalle indagini dei carabinieri, è emerso che le persone destinatarie dell'ordinanza di custodia cautelare avevano conseguito il diploma da infermiere senza aver seguito il corso di studi. Diverse persone arrestate, secondo quanto si è appreso, erano state assunte in strutture sanitarie private fin dagli anni Settanta. Nell'ordinanza di custodia cautelare, è evidenziato come l'attività svolta da alcuni degli arrestati, in particolar modo gli addetti alle sale operatorie, poteva mettere in pericolo la salute dei pazienti. Dall'indagine dei carabinieri del Nas è emerso, inoltre, che i diplomi da infermiere erano falsificati, secondo gli investigatori, in "modo impeccabile". Il gruppo che aveva organizzato la truffa garantiva agli acquirenti anche un breve corso durante il quale veniva spiegato come misurare la pressione arteriosa, medicare e prelevare sangue. Il secondo filone d'indagine, come detto sopra, riguarda la cessione, sempre da parte della stessa organizzazione, di test d'ingresso per la facoltà di Medicina durante la selezione dei mesi scorsi all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.

In breve...

Vibo, in manette tre ghanesi Tre cittadini di origine ghanese, di età compresa tra i 20 e i 30 anni, sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Tropea con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale e false dichiarazioni. L'arresto è avvenuto poco dopo la mezzanotte lungo la strada che da Nicotera Marina porta a Rosarno, in località "Montalto" una zona a cavallo tra la provincia di Vibo e quella di Reggio Calabria, considerata un crocevia di immigrati in mano al cosiddetto "caporalato". I militari della stazione di Limbadi unitamente a quelli di Spilinga nel corso di un servizio mirato a sopprimere il fenomeno a volte connesso ad altri reati, hanno fermato un furgone, ma, una volta scesi dal mezzo, gli occupanti hanno oppsto una forte resistenza che è stata subito repressa dai tutori dell'ordine, poi hanno fornito false dichiarazioni. Di qui l'arresto. Uno dei tre è risultato colpito da ordinanza di espulsione. Alle domande dei militari i tre hanno risposto che si stavano recando a Rosarno dove abitano senza fissa dimora.

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il Domani Giovedì 11 Dicembre 2008 17

CALABRIA Nella notte tra martedì e mercoledì, poco prima delle 2, un'esplosione ha ucciso alcuni esemplari

Botricello, negozio di animali in fiamme BOTRICELLO — Notte da incubi per gli abitanti di Botricello, residenti nei pressi del piccolo negozio di animali, situato lungo la Ss 106, che nella nottata tra martedì e mercoledì, poco prima delle 2, è andato distrutto, probabilmente a causa dell’esplosione di un ordigno incendiario. In piena notte il sonno dei botricellesi è stato dunque interrotto da un boato creando non pochi pa-

temi d’animo e panico diffuso, per fortuna senza danni a persone. «Abbiamo avuto tanta paura per l’esplosione - hanno sostenuto alcuni abitanti del luogo ma siamo seriamente preoccupati perché fatti del genere possono causare anche delle vittime, chiediamo allo stato maggiore sicurezza». A farne le spese l’intera attività commerciale, nata da circa un anno, e i poveri

animaletti presenti al momento dell’esplosione nel negozio. Un attentato a scopo estorsivo? Sul posto sono immediatamente intervenuti i carabinieri della locale stazione comandata dal maresciallo Malagrinò e i corpi speciali dell’arma per effettuare i rilievi del caso, sui quali, al momento, vige il più stretto riserbo.

Giuseppe Fittante

Il negozio di animali andato distrutto a Botricello

Alla riapertura delle scuole, molti studenti hanno trovato ad attenderli nelle loro aule i carabinieri della Compagnia guidata dal tenente Leuzzi

Soverato, cani anti-droga tra i banchi Sequestrati 5 grammi di hascisc, già suddivisi in 3 dosi, ben occultati nel piazzale interno di un Istituto SOVERATO — Cinque grammi di

hascisc sono stati sequestrati nel corso di controlli fatti dai carabinieri in alcuni istituti scolastici a Soverato. Ai controlli, che hanno riguardato in modo particolare il liceo scientifico e l'istituto alberghiero, hanno partecipato numerosi carabinieri e unità cinofile. La droga sequestrata era stata già suddivisa in dosi epronta per essere venduta.

Una mattinata di intenso lavoro a Soverato, alla riapertura delle scuole, molti studenti hanno trovato ad attenderli tra i banchi delle loro aule i carabinieri con i cani anti-droga, per una vasta operazione contro lo spaccio di sostanze stupefacenti all’interno e nei pressi degli istituti scolastici della cittadina jonica.

I militari della Stazione Carabinieri di Soverato, guidati dal luogotenente Giuseppe Di Cello, con l’ausilio di un’unità cinofila del Nucleo di Vibo Valentia, nel corso di alcuni servizi finalizzati alla prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti in ambito scolastico, organizzati e coordinati dal Tenente Emanuele Leuzzi, comandante

LAMEZIA Sono 100 i capi d’imputazione notificati dalle Fiamme Gialle

“Coccodrillo 2”, trenta indagati

Le unità cinofile in azione

della Compagnia Carabinieri di Soverato, hanno effettuato una serie di controlli presso il Liceo Scientifico “A. Gramsci” e presso l’Istituto Alberghiero “Ipsar” per cercare di porre fine al dilagante problema dell’uso di sostanze stupefacenti da parte dei giovani studenti e per favorire nei ragazzi la cultura al non uso di sostanze dannose per la salute.

I controlli, che si sono svolti nel

dovuto rispetto degli studenti coinvolti e che hanno visto interessate nella quasi totalità le classi dei due istituti, hanno permesso di rinvenire, ben occultati nel piazzale interno dell’Istituto Alberghiero, circa cinque grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish già suddivisi in tre dosi ed abbandonati probabilmente da qualche studente alla vista dei cani antidroga.

Evento sismico di magnitudo 3.4 nel Crotonese

COSENZA Convegno di sensibilizzazione della pubblica opinione

CROTONE — Un evento sismico è

COSENZA — Un convengo dal tema: “Educazione, Legalità e Sicurezza Stradale nella Mobilità” si terrà domani, venerdì 12 dicembre, con inizio alle ore 10.00 presso il Palazzo della Provincia – Salone degli Specchi - piazza XV Marzo. Organizzato dall’Automobile Club di Cosenza in collaborazione con la Questura di Cosenza ed il Compartimento della Polizia Stradale di Catanzaro, si terrà un convegno sul tema: “Educazione, legalità e sicurezza stradale nella mobilità”.

L’obiettivo del convegno è quella di promuovere una

Educazione, legalità e sicurezza

stato registrato ieri mattina a 12 chilometri a largo della costa calabrese, nel tratto di mare prospiciente la città di Crotone.

Le località prossime all'epicentro - socondo quanto informa una nota della Protezione civile - sono Crotone e Isola di Capo Rizzuto. Dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano danni a persone o cose. Secondo i rilievi registrati dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l'evento sismico è stato registrato alle 08,52, con magnitudo 3.4. r. s.

CROTONE — Il Comando Stazione Forestale di San Nicola dell’Alto, a seguito di alcuni servizi di controllo del territorio e precisamente in località “ Pescaldo”, in agro e di proprietà del comune di Umbriatico ha proceduto a segnalare alla Autorità Giudiziaria competente due persone, identificate in A. F. di anni 56 e A. S. di anni 53, entrambi di Umbriatico, in quanto, in qualità di titolari di un allevamento di una mandria di bovini, lasciandola incu-

campagna di sensibilizzazione della pubblica opinione sulla sicurezza stradale al quale parteciperanno Autorità locali, Provinciali e Regionali, nonché il Presidente Automobile Club d’Italia, il Direttore Ambiente e Traumi dell’Istituto Superiore della Sanità Franco Taggi ed Vincenzo Romis, Magistrato della Suprema Corte di Cassazione.

Durante la manifestazione saranno allestiti sulla piazza antistante il Palazzo della Provincia stand espositivi con attrezzature e automezzi della Polizia di Stato e dell’Aci.

CROTONE Per i reati di pascolo abusivo e danneggiamento

La Forestale denuncia due persone stodita, si sono resi autori di un continuo e ripetuto fenomeno di pascolo abusivo, all’interno di un lotto boscato, di recente sottoposto al taglio, pertanto inibito al pascolo.

Le indagini effettuate, hanno permes-

so di scoprire con certezza che la mandria di bovini da tempo pascolava abusivamente in diverse località del territorio demaniale di Umbriatico, interessando particolarmente le località “Pescaldo e Cocomeretto”, creando

LAMEZIA TERME — Sono 100 i capi d'imputazione notificati ai 30 indagati nell'ambito dell'operazione “Coccodrillo 2”, eseguita a Lamezia Terme dalla Guardia di finanza. Oggi si terrà l'udienza davanti al Gup del tribunale lametino. Tutti gli indagati devono rispondere, a vario titolo, di spaccio di sostanze stupefacenti tra il 2002 e il 2004. L'operazione, suddivisa in due filoni, prese il via nell'aprile 2003 quando i finanzieri eseguirono l'operazione "Coccodrillo 1", che portò alla sbarra otto persone, tra cui esponenti di spicco della cosca Gualtieri, che vennero condannate per i reati di spaccio di sostanze stupefacenti continuato ed in concorso. Già in quella fase, però, le indagini proseguirono su un altro filone investigativo culminato nell'operazione "Coccodrillo 2" con sequestri

Nell'aprile 2003 alla sbarra otto persone, tra cui esponenti di spicco della cosca Gualtieri di droga e 30 mila intercettazioni telefoniche. L'operazione, che attesta ancora una volta il ruolo di crocevia del traffico di sostanze stupefacenti assunto da Lamezia a livello regionale, conferma l'ipotesi che individua l'attività delittuosa dello spaccio di droghe pesanti quale una delle preferite dalle coche della 'ndrangheta della Piana.

Reggio, crea falso indirizzo e-mail e minaccia dirigente di un’azienda REGGIO CALABRIA — Aveva creato un falso indirizzo e-mail attraverso il quale era in grado di far apparire al destinatario dei messaggi che a scrivere era un fantomatico ufficio sicurezza della società della quale era egli stesso dipendente. Gli agenti della Polizia postale e delle comunicazioni hanno denunciato per minacce un dipendente della società Ansaldo Breda di Reggio Calabria.

L'attività investigativa svolta dalla Polizia postale, che ha indagato su delega della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, nasce dalla querela di un amministratore dello stabilimento della società che sorge a Reggio. Il dirigente aveva ricevuto delle intimidazioni da parte di un anonimo che gli aveva inviato una e-mail facendo apparire che a scrivere era un ufficio sicurezza della società con sede a Pistoia, risultato inesistente.

L'autore delle comunicazioni dimostrava di essere a conoscenza di vicende accadute all'interno dello stabilimento. Gli esperti informatici della Polizia postale, esaminando il flusso di e-mail sono riusciti a risalire alla linea telefonica e, quindi, all'identità dell'autore. A casa del dipendente Ansaldo Breda è stata compiuta una perquisizione e si è provveduto al sequestro di materiale informatico che attualmente é al vaglio degli investigatori.

non pochi danni alle giovani piante di essenze quercine e macchia mediterranea.

Nel corso degli accertamenti di rito, gli uomini del Corpo Forestale, con notevole difficoltà, causate dal continuo movimento dei bovini, quasi allo stato selvatico, dopo essere riusciti nella lettura di alcune marche auricolari, attraverso l’accesso alla banca dati all’anagrafe bovina, hanno accertato che gli stessi appartenevano all’azienda

zootecnica di A. F. e A. S..

Durante le indagini effettuate, dopo avere acquisito le coordinate delle aree in cui era avvenuto il pascolo abusivo, è emerso che il pascolo aveva interessato diverse aree di proprietà demaniali di proprietà del comune di Umbriatico, da qui la denuncia scattata a carico di A. F. e A. S., i quali, dovranno comparire innanzi alla A. G. competente per i reati di pascolo abusivo e danneggiamento.

18 Giovedì 11 Dicembre 2008 il Domani

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CALABRIA L’INTERVENTO Michele Drosi e l’idea di riformismo che il Partito democratico dovrebbe sposare per opporsi ai conservatori

«L’orizzonte del Pd è il socialismo» «Una soluzione diversa sarebbe la resa al berlusconismo ormai straripante» di Michele Drosi CATANZARO — E’ sicuramente

fuorviante l’eterna “querelle” che continua a caratterizzare il confronto interno al Partito Democratico sull’adesione o meno, a livello europeo, al gruppo parlamentare del Partito Socialista.

Così come provoca una maledetta confusione e una certa schizofrenia il fatto che, a Madrid, nello stesso giorno e alla stessa ora, Fassino ha firmato, mentre Veltroni non lo ha fatto, il manifesto del Pse in vista delle prossime scadenze per il rinnovo del Parlamento europeo.

Continuando di questo passo sarà davvero difficile per il Pd dotarsi di una bussola politica in grado di garantire quell’“appeal” attrattivo che oggi è del tutto assente, come dimostrano gli ultimi sondaggi.

Siamo davanti ad una sommatoria di aree e di associazioni che dichiarano e non dichiarano, che VIBO VALENTIA — L’Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia per due giorni, venerdì e sabato, sarà osservatorio privilegiato sulla sanità pubblica per cittadini, personale dipendente e convenzionato, rappresentanti istituzionali, sindacali e sopratutto associazioni di volontariato, per un forum sul tema: “Il recupero della centralità del cittadino”.

L’Asp è alla sua seconda conferenza dei servizi. La prima, quella realizzata nel 2002, si è lasciata alle spalle ritardi, inconcludenze e scarse prospettive di rilancio dell’azione sanitaria su tutto il territorio della provincia di Vibo Valentia. Oggi l’Azienda medita il pieno recupero della condizione di ente fornitore di servizi essenziali e di spessore sanitario, anche alla luce del più recente disagio e le non poche difficoltà registrate in una stagione che ha messo a dura prova la reale resistenza della struttura, dei servizi e dell’impegno professionale di tutto il personale operativo, ma sopratutto le attese di una popolazione che ha bisogno di credere nel nuovo progetto di salute per riacquistare fiducia nella sanità pubblica ed in modo particolare nella mission

non hanno il coraggio di ammettere il loro profilo correntizio e che tirano a campare improntando al puro tatticismo tutte le loro attività, mentre ci sarebbe bisogno di un confronto più trasparente e più esplicito, dove non prevale l’ipocrisia e l’eterna doppiezza di togliattiana memoria, ma l’audacia delle scelte di fondo in grado di dare respiro a quella che ha l’ambizione di essere una grande formazione politica.

Ed allora non può bastare o essere appagante chiamarsi democratici e definirsi riformisti, perché tutto ciò rischia di assumere i connotati di un “identikit” incompiuto.

In Europa c’è un bipartismo di fatto: da una parte il Ppe dove convivono tutti i partiti conservatori con tutte le loro diversità e dall’altra il Pse con tutti i partiti socialisti e progressisti e le loro specificità. La scelta, dunque, è nelle cose.

Il Pd che è un partito progressista

to del mercato, che ci si oppone al progressivo smantellamento della nostra Costituzione e allo svuotamento delle sue istituzioni, attraverso una legge elettorale che grida vendetta per la designazione dei candidati affidata all’arbitrio di vertici burocratici e di capi di compagnie di ventura, la svalutazione del Parlamento, un federalismo facinoroso e gravido di pericoli, aggravati dalla crisi della unitarietà della coscienza nazionale nata e cementata dalla Resistenza, la controriforma della scuola, una politica sociale che cancella ogni senso di solidarietà civile e umana.

In una situazione come questa, definirsi democratici e riformisti non basta. Il riformismo può esistere e può avanzare solo se si arma di una propria intransigente autonomia, se si dà una qualificazione dottrinale, ideale, etica, che non sia dilettantesco assemblaggio di pezzi di cultura eterogenee,

che si colleghi apertamente e orgogliosamente alla tradizione che è stata, dopo quella cristiana e quella liberale, una delle componenti vitali della civiltà europea e che si è chiamata e continua a chiamarsi socialismo.

La riproposizione della cultura, dei principi e dei valori propri del socialismo resta la condizione pregiudiziale ed essenziale perché il partito dei riformisti, all’interno del quale devono poter convivere più culture così come avviene in Europa, non sia una operazione tattica, ignorata da quella opposizione che pure ha già nel Paese una base vasta, viva e pronta a nuove battaglie, ma non ha rappresentanza politica adeguata.

Il riformismo, pertanto, dissociato dal socialismo, in una stagione politica nella quale tutti si dichiarano riformisti, è una illusione. E’ la resa, senza la possibilità di riscossa, al berlusconismo imperante. Anzi, ormai, straripante.

VIBO VALENTIA Rappresentanti istituzionali e associazioni a confronto alla Conferenza dei servizi dell’Asp

re speranza e tranquillità nel cittadino nel rapporto con la sanità.

Poi l’insediamento dei gruppi di lavoro da parte di Domenico Fusca, direttore dell’ufficio comunicazione. Saranno tutor dei gruppi di lavoro Giuseppe Teti, Emanuela Buraglia, Bice Amore, Giuseppe Euticchio, Bice Grasso, Rita Lo Iacono, Rosa Scidà e Antonia Camuti.

Nel primo pomeriggio i lavori proseguiranno con le attività di gruppo mentre le conclusioni verranno affidate a Isabella Mastrobuono, direttore sanitario del Policlinico Universitario di Tor Vergata, a Roma.

Sabato, alle ore 9, la ripresa spetterà ai gruppi di lavoro che presenteranno analisi e proposte. Largo spazio, poi, al dibattito e conclusioni con l’approvazione di documenti.

Il reale momento critico della sanità pubblica vibonese e la necessità di uscire dalle sacche di una crisi che ha fin troppo penalizzato il territorio rappresentano due buoni motivi per sperare in un dibattito intenso e propositivo e di sicure prospettive per l'avvenire della sanità pubblica vibonese.

Michele Drosi

e riformista non dovrebbe avere dubbi sulla opzione da compiere.

Proviamo a spiegarne le ragioni.

Non è con un riformismo senza storia che si combatte l’ideologia dominante caratterizzata dal cul-

Analisi e idee per l’Azienda sanitaria ospedaliera.

In questo senso si attesta l’attività dell’attuale commissario straordinario dell’Asp, Rubens Curia, che nelle more della realizzazione del progetto (nuovo ospedale, innovazioni tecnologiche, messa a norma di struttura e servizi) mira a riorganizzare idee, servizi e prospettive, attraverso questa nuova conferenza dei servizi.

L’idea è quella promuovere processi di coinvolgimento e confronto attraverso i quali aiutare il cittadino a consolidare la sua posizione di momento centrale dell’attività sanitaria.

L'evento, dunque, presentrà non soltanto l'attuale stato di salute dell’Azienda sanitaria provinciale, volto, tra l'altro, ad evidenziare e se si vuole misurare anche il contributo di professionisti sanitari, amministrativi, tecnici e ausiliari, quanto a rappresentare una seria occasione per capire come sarà possibile superare le criticità presenti, assicu-

rando all’ammalato la tutela al diritto di essere assistito e aiutato a superare ogni possibile difficoltà.

Come viene spiegato nelle stanze della sede di via Dante Alighieri, «l'obiettivo principale resta la trasformazione del “Servizio” in “Sistema” che passerà attraverso la metodologia dei focus con quattro gruppi di lavoro che nell’arco della due giorni sanitaria vibonese si confronteranno su altrettante tematiche: la prima riguardante “l'accesso ai servizi aziendali: i reclami, le criticità ed il ruolo del cittadino”(relatore Nazzareno Fedele, coordinatore dell’Urp); la seconda area tematica sarà imperniata sulla “sicurezza clinica e la promozione della cooperazione tra operatori, pazienti e familiari”(relatori Stefano Mezzopera e Filippo Cugliari); la terza punterà sulla “qualità dei servizi sanitari” (relatori Santina Belvedere e Nicoletta Bosu); la quarta area tematica, che rappresenta una vera e propria novità nel campo del moni-

toraggio e della cultura dell'ascolto, interesserà “il clima interno” (relatore Agostino Scardamaglio) ”.

I lavori, domani, a partire dalle ore 9, all’hotel 501, prenderanno l'avvio con i saluti del sindaco Franco Sammarco e del presidente della Provincia Francesco De Nisi. Poi gli interventi programmati di Pietro Giamborino, presidente della commissione sanità del Consiglio regionale, di Andrea Guerzoni direttore del dipartimento della salute della Regione Calabria, di Vincenzo Spaziante commissario delegato di protezione civile per l'emergenza socio economica e sanitaria della Calabria.

La Conferenza dei servizi, coordinata da Giuseppe Sarlo, capo ufficio stampa dell'Azienda sanitaria provinciale, entrerà nel vivo del suo programma con la relazione di Rubens Curia, commissario straordinario dell'Asp, che spiegherà motivi, contenuti e proposte per una sanità competitiva, capace di suscita-

Ma. Bo.

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La Ditta Biomasse Italia S.p.A., in riferimento al decreto del Dirigente Generale Dipartimento Politiche dell’Ambiente n° 15888 del 29/10/2008, visto l’art. 36, c. 4 del regolamento regionale n°3 del 4 agosto 2008, recante norme di semplificazione, transitorie e finali, il quale sancisce che le procedure di V.A.S e di V.I.A. avviate precedentemente all’entrata in vigore del regolamento sopra citato sono concluse ai sensi della disciplina in vigore al momento dell’avvio del procedimento, informa che ha presentato alla Regione Calabria Dipartimento Politiche dell’ Ambiente - I documenti per la Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale, in ottemperanza alla Deliberazione della Giunta Regionale del 12 ottobre 2004, n° 736 pubblicata sul Supplemento straordinario n.3 al n. 1 del 15 gennaio 2005.

A tal proposito rende noto che: I. l’Impianto in oggetto è localizzato in S.S. 106 Km. 263 - 88816 Strongoli (KR); II. il Gestore dell’impianto è il Sig. Guido Castelluccio; III. che l’impianto non ricade all’interno di aree naturali protette e o pSIC; IV. l’Autorità Competente al rilascio dell’autorizzazione è il Dipartimento Politiche dell’Ambiente; V. la documentazione è depositata presso il Dipartimento Politiche dell’Ambiente - Viale Isonzo n 414 località Corvo - 88100 Catanzaro; presso lo stesso Ufficio è possibile, previo accordo, prendere visione degli atti e far pervenire eventuali osservazioni sul documento sopra citato, entro i tempi stabiliti dalla normativa di riferimento.

Firma Biomasse Italia S.p.A.

La Ditta Biomasse Italia S.p.A., in riferimento al decreto del Dirigente Generale Dipartimento Politiche dell’Ambiente n° 15865 del 29/10/2008, visto l’art. 36, c. 4 del regolamento regionale n°3 del 4 agosto 2008, recante norme di semplificazione, transitorie e finali, il quale sancisce che le procedure di V.A.S e di V.I.A. avviate precedentemente all’entrata in vigore del regolamento sopra citato sono concluse ai sensi della disciplina in vigore al momento dell’avvio del procedimento, informa che ha presentato alla Regione Calabria Dipartimento Politiche dell’ Ambiente - I documenti per la Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale, in ottemperanza alla Deliberazione della Giunta Regionale del 12 ottobre 2004, n° 736 pubblicata sul Supplemento straordinario n.3 al n. 1 del 15 gennaio 2005.

A tal proposito rende noto che: I. l’Impianto in oggetto è localizzato in S.S. 106 Z.I. - 88900 - Crotone (KR); II. il Gestore dell’impianto è il Sig. Guido Castelluccio; III. che l’impianto non ricade all’interno di aree naturali protette e o pSIC; IV. l’Autorità Competente al rilascio dell’autorizzazione è il Dipartimento Politiche dell’Ambiente; V. la documentazione è depositata presso il Dipartimento Politiche dell’ Ambiente - Viale Isonzo n. 414 località Corvo - 88100 Catanzaro ; presso lo stesso Ufficio è possibile, previo accordo, prendere visione degli atti e far pervenire eventuali osservazioni sul documento sopra citato entro i tempi stabiliti dalla normativa di riferimento.

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Calabria Excelsa e lo sviluppo di nuove economie CATANZARO — «Il progetto Calabria Excelsa continua la sua scalata e si afferma come modello per lo sviluppo di nuove economie del turismo in Italia, non solo in Calabria. Proprio oggi (ieri, ndr) - si legge in una nota - presso il Dipartimento di Economia dell'Università degli Studi di Roma Tor Vergata, la dottoressa Viviana Normando ha consegnato la tesi di specializzazione post laurea proprio nel settore delle nuove economie. Cento pagine di tesi con attività e dati statistici espletati all’interno del territorio calabrese e che hanno confermato l'attendibilità scientifica del Progetto Calabria Excelsa. Alla strutturazione del corso specialistico in ambito comunitario prosegue la nota - hanno collaborato il Baicr Sistema Cultura, la Pontificia Università Gregoriana, il Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Il Protocollo di Calabria Excelsa, approvato dalla Giunta regionale della Calabria, è stato consegnato come dono al Sommo Pontefice Benedetto XVI»

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il Domani Giovedì 11 Dicembre 2008 19

CALABRIA COSENZA I vertici romani di Forza Italia continuerebbero a insistere sulla griffe di Pino. Che guarda alla Regione

Provincia, come farà Gentile a rifiutare?

Intanto dalla Capitale i colonnelli di An giocano la carta chiamata Scopelliti COSENZA — Un dominio quasi incontrastato e “silente”, quello dei fratelli Gentile all’interno di Forza Italia. Tra i primi ad abbracciare il vento azzurro dei primi anni Novanta e tra gli ultimi ad arrendersi alle nuove logiche in divenire del Pdl i due della griffe di Cosenza hanno separato le carriere fin qui ma al contempo hanno sempre unito il fortino. Una squadra perfetta anche se non la pensano proprio su tutto allo stesso modo, come è ovvio che sia. Pino e Tonino una vera e propria “azienda”, se è consentita l’immagine metaforica e più nobile possibile appropriata alla politica.

Diciamo pure una garanzia dietro le urne nel comprensorio di riferimento. Ma il tempo scorre inesorabile per ogni cosa e le vecchie logiche del potere vanno ora impastate con quelle nuove. Alcune anche tutte nuove. Non è ancora chiaro cosa ne verrà fuori, alla fin fine. Ma certo è che la griffe va in sofferenza e non sono esclusi colpi clamorosi dietro il sipario delle parvenze. È Pino in particolar modo a stare sotto stress nelle ultime ore. Da due giorni lunghi incontri tesi e assai “romani” nelle sfumature, per i fratelli Gentile.

Oggetto del contendere, come ordine del giorno, la candidatura di Pino per la presidenza della Provincia di Cosenza. Il modo migliore per dirsene quattro in faccia un po’ su tutto l’andazzo, senza sconti e barriere protettive e questa volta purtroppo senza neanche uscite di sicurezza. Il partito, nella sua versione più autorevole possibile sia pure in prescioglimento ormai da qualche settimana, chiede con forza al fratello più grande di imbracciare le armi e combattere “per davvero” Mario Oliverio. Questa volta s’è impuntata sul serio la segreteria della Capitale. Non accetta a priori di dover perdere per forza, manco fosse un salmo del vangelo, l’ennesima corsa amministrativa in terra di Cosenza. Gioca facile di sponda, Forza Italia vestita alla romana. Sa bene due cose e usa la lama con mestiere. Intanto è a sua conoscenza la difficoltà della corsa per la vittoria. Difficile ma anche dispendiosa in epoca di questioni morali all’interno dei partiti. Bisogna spendersi assai per spoltronire superMario in primavera lanciatissimo per la riconferma e non è detto che poi ne valga davvero la pena. Ma in ere-

Pino Gentile

dità gli azzurri una gara seria che sia una la vogliono lasciare al partito nuovo che verrà e qui scatta l’altra delle “conoscenze” dei vertici del partito. Sanno bene che Cosenza sul corso principale o su via Roma in una passeggiata di sabato o di domenica mattina è terra ideale per essere amici di tutti.

Piuttosto complicato a queste latitudini fare a cazzotti davvero con la sinistra governativa quartiere per quartiere e contea per

contea. Ci sono partite sospese, in giro. Ci sono i sindaci e ove non bastasse c’è ancora una giunta regionale che risponde a certe logiche e a certe condizioni. Non a caso la riconferma di Mario Oliverio come candidato da non “accoltellare” sotto il banco ha intimorito l’altra sponda. Non tanto, forse, e non solo per le prerogative dell’amministrazione che si sta concludendo quanto perché ha dato il segno, la ricandidatura di superMario, di un Pd che deve per forza stare compatto su quella casella. Da qualche parte la quadratura è stata trovata nel centrosinistra, salvo imprevisti quotidiani che ci possono sempre stare dalle nostre parti. Un accordo di potere che per Oliverio non era scritto da nessuna parte che sarebbe arrivato, perlomeno fino ad un paio di mesi fa. Ma è arrivato e nessuno esclude che la vera battaglia elettorale con il centrodestra sia finita lì, in quel momento. O Mario o morte e la sua faccia riproposta sui tre per sei, di qui a poco, dice forse che dall’altra parte non c’è grande voglia di smettere la tuta e scendere in campo. E qui arriva la “forzatura” di Forza Italia alla romana. In altri tempi i verti-

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ci avrebbero aiutato Pino Gentile a trovare una via d’uscita, per non candidarsi ovviamente, senza perderci d’immagine. Oggi no e anzi ci provano gusto ad affondare il coltello pieno di sale nella ferita. È solo il frutto delle nuove tecniche da Pdl o si vuol mettere in difficoltà la griffe? Con quali conseguenze? È anche per questo che per Tonino, il senatore, non è mai arrivata l’investitura di coordinatore regionale del partito quanto quella di sottosegretario?

E perché si continuano a mandare generali di An in Calabria a disegnare l’identikit di Scopelliti per la presidenza della prossima Regione? Pino Gentile tutte queste domande in queste ore le ha bene impresse in mente. E infatti con ogni probabilità non risponde e si prende tutto il mese di dicembre per trovare una via d’uscita.

Natale compreso, ovviamente.

Questa volta sa troppo bene che qualcuno lo vuole trascinare in una trappola. A queste condizioni e con questa pressante e autorevole richiesta che gli arriva dai vertici, dire no sarebbe come mettersi il cappotto e aprire la porta.

Domenico Martelli

Sicurezza e anziani: incontro con la Polizia promosso a Pizzo VIBO VALENTIA — “Sicurezza e Tutela

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La gestione dei dati avviene nel pieno rispetto del D. Lgs 196/2003 ed in qualsiasi momento l´Interessato potrà esercitare i diritti di cui all´articolo 7.

degli Anziani”: è il tema di un incontro con la Polizia di Stato, promosso dall'assessorato alle Politiche sociali del Comune di Pizzo, diretto dall’assessore Patrizia Pezzo e che si terrà sabato 13 dicembre alle ore 17.30 presso il Centro di aggregazione sociale per anziani comunale di via Marcello Salomone, Parcheggio Papa (ex-Nautico).

L'argomento sarà affrontato dal vice questore aggiunto Lucia Muscari. «La condizione degli anziani è un tema centrale per il nostro comune - ha commentato l’assessore Pezzo nell’annunciare il convegno - è un dato di fatto».

Spiega la Pezzo: «Sempre più anziani risultano essere vittime di raggiri e truffe messe a segno da bande specializzate che sfruttano la buona fede ma spesso anche il desiderio di compagnia dei pensionati. Quello delle truffe agli anziani è un fenomeno che già da tempo ha subito un'impennata notevole e quindi argomento di primaria importanza da affrontare e analizzare. Ecco perché - aggiunge - abbiamo inteso organizzare questo convegno con il vice questore aggiunto Lucia Muscari, la quale spiegherà come gli anziani devono comportarsi. Anche perché la carenza di informazioni, la difficoltà ad avvicinare gli anziani, che si sentono insicuri e diffidenti, molto spesso soli, sono il limite che la Polizia, nell'ottica di diffondere la cultura della legalità, vuole superare».

«Nell'ambito della campagna di vicinanza e comunicazione, il comune di Pizzo - ha ancora sottolineato l'assessore - ha inteso programmare questo incontro con la Polizia di Stato che darà alcuni suggerimenti, semplici regole, che potranno aiutare l'anziano ed ognuno di noi ad affrontare con più consapevolezza l'esposizione a truffe.

Il convegno intende offrire una risposta al bisogno di sicurezza, particolarmente sentito dalle persone anziane.

Spesso, infatti, gli anziani sono soli ad affrontare situazioni minacciose, nuove, per come si presentano, o di nuova intensità».

Ma. Bo.

20 Giovedì 11 Dicembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

CALABRIA SUINI IRLANDESI Provvedimento cautelare delle autorità sanitarie regionali nei territori di Catanzaro, Cosenza e Crotone

Sequestrati 18 mila chili di carne I Servizi veterinari sono intervenuti nelle strutture di trasformazione delle tre province CATANZARO — Quattro lotti di carne

vorazione definitiva e nessun pericolo è stato corso dai consumatori.

L’intervento - coordinato dai dirigenti del settore sanità veterinaria e prevenzione, Giacomino Brancati e dal dirigente generale del Dipartimento Tutela della Salute della Regione Calabria, Andrea Guerzoni ha fatto seguito all’allerta lanciato in merito ai lotti da parte del ministero della Salute e dell’Azienda sanitaria di Avellino, territorio dal quale i lotti sequestrati provenivano.

Intanto, da Coldiretti Calabria il presidente Molinaro sottolinea l’esigenza di indicare l’origine delle carni suine sull’etichetta come avviene per le altri carni e sottolinea l’efficacia dei controlli in Calabria e la sicurezza delle carni locali.

suina provenienti dall’Irlanda, per un totale di circa 18 mila chilogrammi, sono stati sequestrati in Calabria.

I lotti (due a Catanzaro, uno a Crotone e uno a Cosenza), sono stati sequestrati - secondo quanto appreso ieri dall’Ansa - dai servizi veterinari delle Aziende sanitarie provinciali in sinergia con gli uffici del Dipartimento tutela della Salute della Regione Calabria.

La carne - prosegue l’agenzia giornalistica - è stata posta sotto sequestro cautelare nelle diverse strutture di trasformazione presenti nei territori delle tre province.

Tutte le partite di carne sequestrate si apprende ancora - non erano ancora state sottoposte a processi di la-

VIBO VALENTIA Il generale di Brigata ha fatto tappa al comando provinciale delle Fiamme gialle

Visita del comandante Giancane VIBO VALENTIA — Ieri visita al Comando provinciale di Vibo Valentia del generale di Brigata Gaetano Giancane, Comandante regionale Calabria della Guardia di Finanza. L’ufficiale, ricevuto con gli onori di rito, è stato accolto dal comandante provinciale, colonnello Giuseppe Licari. In questa occasione la massima autorità regionale della Guardia di Finanza ha inteso dedicare una particolare attenzione al territorio e alle diverse realtà socio-economiche in cui si trovano ad operare i militari della Fiamme Gialle di questa provincia. Infatti, il fitto programma di impegni si è sviluppato con la visita di alcuni dei reparti territoriali dislocati nella provincia e con il relativo personale. In particolare, il generale si è recato presso la Brigata di Nicotera Marina e la Tenenza di Tropea dove ha preso diretta visione dei peculiari contesti ambientali che caratterizzano i territori di Vibo

pervasi da una notevole aggressività criminale. L’occasione è stata peraltro propizia per la testimonianza di una personale vicinanza e gratitudine per l’impegno quotidianamente profuso con spirito di servizio e, in considerazione delle prossime festività natalizie, per uno scambio di auguri. In tale ambito, riconoscendone la professionalità e la dedizione in servizio, il generale Giancane ha rivolto un invito a tutti i militari di ogni ordine e grado a «perseguire, con immutata tenacia e sempre più motivato impegno, il raggiungimento degli obiettivi istituzionali assegnati al Corpo che si connota per le specifiche competenze di polizia tributaria e polizia economica e finanziaria».

Nel pomeriggio, presso la sede della tenenza di Tropea, alla presenza di tutti i comandanti dei reparti, il Comandante provinciale ha sottoposto all’attenzione del Generale Giancane un briefing

Il comandante Giancane

operativo, nel corso del quale sono stati illustrati ed analizzati gli aspetti più salienti della realtà economica vibonese ed i ritorni operativi dell’attività di servizio svolta nella provincia dalla Guardia di Finanza nel corso del 2008. m. b.

Servizi agli immigrati, a Vibo Valentia parte il progetto Interlab Promosso dall’assessorato alle Politiche Sociali, è attivo da qualche settimana presso l'Ufficio Servizi Sociali del Comune di Vibo Valentia il progetto denominato “Interlab”. L'iniziativa ha lo scopo di mettere in atto un servizio di mediazione linguistico-culturale ed interpersonale per gli immigrati come supporto per il disbrigo di pratiche varie anche con eventuale accompagnamento presso le strutture interessate. Il progetto, all'origine istituito dal Dipartimento 10, Settore Politiche Sociali della Regione Calabria e dallo stesso finanziato, avrà la durata di dodici mesi ed è rivolto agli stranieri che hanno scelto di risiedere a Vibo Valentia. Pertanto, quanti sono interessati ad usufruire di questo servizio e/o necessitano di un ulteriore chiarimento possono rivolgersi al competente ufficio sito in piazza del Lavoro secondo il seguente calendario: ogni lunedì e mercoledì dalle ore 8,30 alle ore 11,30 ed il venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,30. La mediatrice di riferimento è la Sig. ra Fannachi Dounia - Tel. 0963.599504. «Si tratta di un servizio importante ha evidenziato l'assessore comunale ai servizi sociali, Giuseppe Mirabello - di grande valenza sociale perché mira all'integrazione degli immigrati nella nostra comunità. Infatti, possono rivolgersi allo sportello anche gli stranieri che non hanno ancora padronanza della lingua italiana perché l'operatore incaricato è a conoscenza di tre diverse lingue: italiano, francese e arabo». (m. b.)

Da Pd e Sinistra democratica voci di adesione allo sciopero CATANZARO — Il consigliere regio-

nale del Pd Franco Amendola, in una nota, lancia «un invito a tutti i simpatizzanti e militanti del Partito democratico ad aderire allo sciopero generale indetto per venerdì 12 dicembre». «L’iniziativa sindacale prosegue - giunge quanto mai opportuna per segnalare in maniera tangibile e democratica la forte opposizione alla manovra del governo Berlusconi in tema di contrasto alla gravissima crisi economica che attraversa il Paese. I provvedimenti adottati, per la loro esiguità ma anche perché forse dispiegheranno i loro scarsi effetti positivi fra qualche mese, non serviranno a contrastare le conseguenze della recessione non solo di carattere finanziario che stiamo vivendo ma anche di natura economica e, in definitiva, occupazionale».

«Bene - afferma Amendola - fa la Cgil, quindi, a proporre una serie di interventi radicali quali l’estensione dei sistemi di protezione, non solo ad alcuni lavoratori, ma a tutti coloro che ne hanno diritto, come ai precari e a tutte quelle categorie e piccole imprese che ancora ne sono escluse».

«C’è bisogno inoltre - secondo Amendola - di favorire la ripresa dei consumi, appunto, con l’adeguamento dei redditi da lavoro dipendente e da pensione, ed in questo senso incisive appaiono le proposte della Cgil: la prima in direzione della detassazione delle tredicesime, portando nelle tasche dei lavoratori una cifra significativa, la seconda con il recupero del Fiscal Drag. Non si può tralasciare, poi, un intervento di protezione e difesa dello stato sociale, abbandonando provvedimenti populisti e inutili come i bonus bebè o le Social card».

«La manifestazione, infine - prosegue il consigliere regionale -, sarà anche una risposta a quanti hanno teso in questi mesi ad isolare un grande sindacato come la Cgil, a partire dal presidente del Consiglio, ed a coloro i quali si sono assunti la responsabilità di rompere il fronte sindacale unitario accordandosi con il governo nazionale di destra sul contratto dei dipendenti statali».

«Dunque - conclude Amendola -, tante sono le valide ragioni affinché lo sciopero generale diventi occasione di manifestazione di dissenso ma an-

che di proposta, e, in questa logica, deve vedere la partecipazione di quanti si riconoscono nel Partito democratico».

Anche Sd invita ad aderire allo sciopero. «La Sinistra Democratica - afferma Domenico Menniti, Comitato regionale di Garanzia di Sd - si schiera al fianco della Cgil e dello sciopero nazionale del 12 dicembre. Il governo - sostiene Menniti - destina con la “misery-card” 1,33 euro al giorno alle persone povere e un bonus una tantum nel 2009 alle famiglie più deboli. Non restituisce gli 11 miliardi di Fiscal Drag che da soli e subito avrebbero portato nelle tasche dei lavoratori dipendenti e pensionati 400 euro. Le realtà del Paese ed in particolar modo della Calabria - continua Menniti - sono pesantemente segnate dalle retribuzioni rimaste al palo sugli scalini più bassi delle classifiche europee, perché negli ultimi 15 anni la redistribuzione della ricchezza ha premiato rendita e profitti e punito il lavoro. Le pensioni e gli stipendi perdono potere di acquisto, erose giorno dopo giorno dall’aumento dei prezzi. Per questo - continua l’esponente di Sinistra democratica - le famiglie non arrivano alla seconda settimana del mese. E' emergenza occupazione in tutti i settori produttivi specie nel Mezzogiorno ed in particolar modo in Calabria.

Le lavoratrici ed i lavoratori precari - prosegue l’analisi - non hanno poi alcuna rete di protezione: almeno il 15% degli 800.000 perderà il lavoro.

Per i giovani il lavoro rimane una chimera. Le misure del governo dedicano alle famiglie 2 miliardi e mezzo di euro: un granello di polvere rispetto alla gran massa di risorse messe a disposizione degli altri paesi europei per interventi strutturali, mentre solo poco tempo fa aveva destinato 3 miliardi all'Alitalia; 1 miliardo per incentivare gli straordinari con effetti negativi -dice la Banca d'Italia e altri 3 miliardi per il taglio dell’Ici delle famiglie più agiate».

«La Sinistra Democratica della provincia di Catanzaro - conclude Menniti - rivolge un pressante appello ai cittadini, alle lavoratrici e lavoratori, alle pensionate e pensionati, alle giovane e giovani disoccupati, affinché partecipino il 12 dicembre, ore 10,30, alla manifestazione della Cgil in Piazza Prefettura».

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il Domani Giovedì 11 Dicembre 2008 21

CALABRIA CATANZARO Ieri è stata presentata presso la Camera di Commercio l’azienda “Due Torri” che oggi riceverà il premio Cia Bandiera Verde Agricoltura

«Premiato il recupero della tradizione» Lucia:« Tutto ciò a dimostrazione che fare impresa è possibile anche nelle aree interne della Calabria» CATANZARO — E’ stata presentata ieri

presso la sede della Camera di Commercio di Catanzaro il primo agriturismo calabrese che riceverà oggi in Campidoglio il premio Cia “Bandiera verde agricoltura”. A raccontare la storia dell’azienda e le sue caratteristiche sono stati: il titolare Antonello Liotti, il presidente della Camera di Commercio, Paolo Abramo, il Presidente regionale Turismo Verde Rosa Critelli, il presidente regionale Cia, Giuseppe Mangone e il presidente provinciale della Cia, Franco Lucia. «Il premio - ha spiegato Lucia - viene anche assegnato a province e comuni. In questo caso è stato premiata una azienda agricola.

Il concorso della Cia è nazionale ed è patrocinato dal Ministero delle politiche agricole, dal Ministero dell’ambiente e da quello della gioventù. Per la prima volta - ha continuato - è stata scelta una azienda agricola calabrese che ha la caratteristica di legare aspetti produttivi, paesaggistici e turistici.

Inoltre c’è anche stata una opera di recupero architettonico. Tutto ciò a dimostrazione che fare impresa è possibile anche nelle aree interne della Calabria. Il settore dell’agricoltura è in difficoltà ma ci sono punti d’eccellenza grazie ai quali si crea occupazione.

Bisogna guardare al futuro con moderato ottimismo». «La prima cosa che

La conferenza stampa: Liotti, Lucia, Abramo, Mangone e Critelli

mi sento di dire - ha affermato invece il titolare della ”Due Torre srl“, Antonello Liotti - è grazie alla Cia che ci ha dato questa possibilità. La mia azienda è anta negli anni 70 e abbiamo sempre fatto agricoltura. Poi da quattro anni è nato l’agriturismo. Avevamo iniziato con il settore zootecnico ma poi siamo passati alla produzione dell’olio. La nostra evoluzione nasce anche grazie ai finanziamenti del Por Calabria. L’agriturismo è stato realizzato attraverso il recupero di fabbricati che

già avevamo la fortuna di possedere e che sono di gran pregio. L’azienda è infatti un vecchio podere da caccia. Le stanze sono arredate sul’impronta di quelle dei contadini di molti decenni fa. Nel ristorante proponiamo piatti tipici della regione ma anche ricette che risalgono a molti secoli fa e che erano molto diffusi sia in Calabria che nel territorio di Chiaravalle. Per questo abbiamo preso spunto dall’antropologo Cavalcanti». Dunque grande attenzione agricoltura da parte della Camera

di Commercio. «Il settore dell’agriturismo in Calabria - ha giustamente sottolineato il presidente provinciale della Cia, Franco Lucia - sta raggiungendo risultati di alta qualità. Ogni anno cresce del 4 - 5% e si prevede una crescita anche in questo periodo di crisi.

Il nostro obiettivo è ora la fiera dell’agriturismo di Arezzo». Soddisfatto anche il presidente della Paolo Abramo: «Conosco Liotti da molto tempo ma mai avrei immaginato che avrebbe ricevuto un premio così prestigioso che ci soddisfa tutti. Noi abbiamo trasfor-

mato la Cenerentola, cioè l’agricoltura, in qualcosa di diverso. E’ nata un modo diverso di fare turismo ed ed un offerta che non c’era. Ormai l’utente ha necessità diverse anche ne campo della ristorazione. Cerca l’ambiente confortevole come solo l’agriturismo può offrire. Uno dei motivi infatti per cui l’azienda “Due Torri” ha ricevuto il premio è la capacità di restaurare e di riportare alla luce storia e tradizione». Oggi dunque Liotti, titolare della Due Torri srl a Roma riceverà il premio è "Bandiera Verde Agricoltura", riconoscimento attraverso il quale si premiano aziende agricole che si sono particolarmente distinte nelle politiche di tutela dell’ambiente e del paesaggio anche a fini turistici, nell’uso razionale del suolo, nella valorizzazione dei prodotti tipici legati al territorio, nell’azione finalizzata a migliorare le condizioni di vita ed economiche degli operatori agricoli e più in generale dei cittadini.

Carmela Mirarchi

CATANZARO Un mini master per presentare Archivierete e Gestirete, due software gratuiti

I nuovi servizi della Camera di Commercio CATANZARO — Sono stati presen-

tati ieri presso la sede della Camera di commercio due nuovi servizi per lo sviluppo delle imprese. Si tratta di una nuova sfida: offrire gratuitamente alle piccole e medie imprese servizi informatici “in più” rispetto a quelli per la semplificazione amministrativa per supportarle nello sviluppo del proprio business. Questo nuovo cammino parte con: Gestirete, il servizio che consente di gestire i rapporti con la clientela ed è finalizzato a sostenere opportune azioni di marketing per ampliare il portafoglio clienti. Archivierete, il servizio che permette di aumentare la sicurezza del proprio business al riparo da qualsiasi evento negativo. Questi due nuovi software rientrano in un’offerta di servizi chiamata “im+ Servizi per lo sviluppo dell’impresa” che hanno come caratteristiche quelle di essere velocemente installabili, facilmente utilizzabili e completamente gratuiti, realizzati dalla Camera di Commercio a favore, in modo particolare, delle piccole e medie imprese. «Tanti i ragazzi presenti per prendere parte a questo mini - master relativo a questi nuovi servizi gratuiti per le piccole imprese» ha sottolineato il presidente della Camera di Commercio, Paolo Abramo. «Due software - ha continuato - che saranno concessi gratuitamente e che le imprese potranno facilmente scaricare. L’innovazione non è solo un processo di evoluzione nel sistema manifatturiero ma riguarda anche la metodologia e la gestione delle vendite. Tutto è innovazione se è fatto all’interno del sistema gestionale e porta benefici allo sviluppo delle imprese. Ogni traguardo è un punto di partenza, è un lancio per arrivare a determinati risultati. Tutto ciò lo portiamo avanti anche con Union camere».

A tenere questo seminario informativo per chi vuole fare impresa è stato Fausto Faccioni, supporta-

La presentazione con Abramo, Faccioni e Critelli

Si tratta di una nuova sfida: offrire gratuitamente alle piccole e medie imprese servizi informatici “in più” Pubblicità

Scoperto negli U.S.A. il preparato ad uso topico che favorisce l’erezione peniena

Erezione del Pene?

Prova Gratis* l’Efficacia di «Stimoxina®» Trattamento prova gratuito* in Farmacia La pomata non può intervenire nella cura di patologie quali le disfunzioni erettili ma applicata localmente sui genitali di utilizzatori sani alimenta la stimolazione sensoriale coadiuvando le erezioni del pene to dalla dott. sa Celestini, segretario della Camera di Commercio.

Attraverso “I nuovi servizi per lo sviluppo delle imprese” la Camera di Commercio ha illustrato quelle attività che sono utili per l’eliminazione del cartaceo, a cui l’ente sta contribuendo moltissimo.

«Gestire e archivierete - ha spiegato Faccioni - nascono dalla volontà di avere rapporti con le imprese tecnologicamente più avanzate. Ci rivolgiamo alle piccole

aziende che spendono un massimo di 300 euro per la tecnologia e dunque hanno bisogno di un maggior supporto, che in questo caso è gratuito. Esistono già tipologie di software di questo tipo che alcune aziende specializzate forniscono alle imprese. Quello che noi vogliamo fare non è sostituirci a chi svolge offre questo servizio ma stimolare l’uso della tecnologia».

Car. Mir.

NEW YORK - A New York sono stati resi noti i risultati dei test di autovalutazione, compiuti sull’ultimo ritrovato ad uso topico, che massaggiato direttamente sul corpo del pene di volontari sani, si è dimostrato efficace nel favorire l’erezione fisiologica del pene. L’innovativo preparato è arrivato anche nelle farmacie

italiane grazie alla società Lloyd Pharma di Londra. Il nome del trattamento è “Stimoxina”.

Leggere attentamente le modalità d’uso. Non è un farmaco.

Utilizzare con il consiglio del farmacista. Nei test effettuati dai ricercatori “Stimoxina” non ha provocato controindicazioni.

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22 Giovedì 11 Dicembre 2008 il Domani

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CALABRIA SOVERIA MANNELLI Non si sono di certo annoiati gli alunni delle seconde e terze classi della Media dell’Istituto Comprensivo “G. Rodari”

“Non per la scuola ma per la vita” Un esperimento che ha avuto la finalità di stimolare il senso civico a seguito dello studio delle regole e delle leggi SOVERIA MANNELLI — Non si sono di certo annoiati gli alunni delle seconde e terze classi della Scuola Media dell’Istituto Comprensivo “G. Rodari” di Soveria Mannelli, nell’ambito del Progetto “Non per la scuola ma per la vita s’impara” relativo al percorso formativo “Diritto e Costituzione italiana”, nel momento in cui si sono cimentati nel simulare un Consiglio Comunale anche in riferimento al fatto che la Costituzione compie 60 anni. Un esperimento che ha avuto la finalità di stimolare il senso civico di tutti gli alunni a seguito dello studio delle regole e delle leggi relative all’Amministrazione di un Comune, sabato 6 dicembre alle ore 10, accompagnati dai professori che hanno veicolato l’esperimento, gli allievi si sono recati nella Sala delle adu-

nanze del Palazzo Municipale per la simulazione di un Consiglio Comunale.

Il “Sindaco dei ragazzi”, Giovanni Rocca, dopo aver presentato i componenti del Consiglio Comunale (Presidente, assessori e consiglieri di maggioranza e minoranza) democraticamente eletti, ha esposto il programma di massima, incentrato sulla solidarietà, sul miglioramento delle attrezzature scolastiche, sull’approfondimento delle conoscenze della storia e delle tradizioni del territorio del proprio comune, sulla legalità, sul bullismo, sulla disoccupazione giovanile e, per ultimo, e non poteva essere altrimenti una sana riflessione sulla legge Gelmini. Un grazie particolare ai professori e agli esperti che li hanno preparati per la realizzazione di questa

Un momento del consiglio

CATANZARO Gli incontri del 15 e 16 dicembre saranno dedicati al tema della cooperazione

Territori innovativi, seminario Formez CATANZARO — Il 15 e 16 dicem-

bre 2008 il Formez organizza a Catanzaro un incontro sul tema dei progetti e delle reti per la cooperazione territoriale europea. All’incontro parteciperanno numerose amministrazioni pubbliche e soggetti locali che hanno aderito alla Rete attivata con il Progetto “Territori Innovativi”. «Il seminario - spiega una nota - sarà un momento di confronto tra le Amministrazioni Centrali, Regionali e Locali del Mezzogiorno e alcune innovative esperienze internazionali. I lavori saranno articolati in due sessioni, la prima dedicata ai Progetti di territorio per l’apertura internazionale e la seconda focalizzata su Qualità della progettazione e ruolo dei Territori nella Cooperazione Europea. In particolare, verrà presentata l’Azione realizzata con il Comune di Catanzaro su “Giovani, cultura, creatività e rigenerazione urbana”, tema europeo dell’anno 2009. L’incontro di Catanzaro vuole essere un momento di bilancio dei tanti cantieri aperti e delle innovazioni prodotte, ma anche di verifica delle criticità e dei deficit che occorre contrastare per produrre migliori risultati a livello di sistema. La Rete dei Territori Innovativi conta 273 adesioni, di cui il 75% ha già esperienza di Cooperazione Territoriale Europea (Cte) e il 90% propone nuove idee progettuali su diverse tematiche. E’ costituita da istituzioni e partner attivi nella cooperazione territoriale europea, che intendono partecipare con intensità e qualità - ai Programmi di cooperazione 2007/2013, proponendo progetti in grado di produrre un effettivo “valore aggiunto comunitario”. Le attività del Progetto “Territori Innovativi” sono state concentrate su specifiche esigenze dei destinatari con la sperimentazione di Azioni Territorializzate, a carattere innovativo, dirette ad accrescere la capacità progettuale degli attori e a cogliere le opportunità offerte dai nuovi Programmi europei 2007-2013. Sono stati, infatti, attuati otto interventi territoriali: in Abruzzo, nel territorio del Sangro Aventino sul tema del rafforzamento delle reti partenariali per la Cooperazione Territoriale Europea; in Basilicata, nelle aree Pit sulla capitalizza-

zione delle esperienze di Cte; in Calabria, a Catanzaro su produzione culturale e rigenerazione urbana; in Campania, nel Cilento e nel Golfo di Policastro sulla portualità turistica; in Molise, nella Provincia di Isernia sulla partecipazione del partenariato ad iniziative di Cte; in Puglia, nella Provincia di Brindisi sulla via Egnatia; in Sardegna, nella Provincia di Sassari su governance della programmazione territoriale; in Sicilia, a Catania sul tema della cultura ed inclusione sociale.

Il Programma del seminario è scaricabile on line su www. territori. formez. it. Il programma di lunedì 15 dicembre, prima sessione: Progetti di territorio per l’apertura internazionale Chairman: Dolores Deidda 14.00. Registrazione dei partecipanti e light lunch. 15.00 apertura dei lavori con Rosario Olivo (sindaco di Catanzaro) Gabriel-

opportuna e proficua “ finzione”. Un elogio ai veri ed effettivi componenti del Consiglio Comunale i quali li hanno guidati e assistiti durante questo evento, per gli alunni straordinario e insolito. Un grazie al Dirigente Scolastico, Carmela Mancuso che si è resa, come sempre, puntuale e disponibile partecipando attivamente al dibattito, dimostrando una grande attenzione alle iniziative di questo Istituto. Infine il Sindaco, in questo caso il titolare del vero mandato popolare, Leonardo Sirianni, ha espresso il suo ringraziamento per il buon lavoro svolto sempre di qualità sia da parte dei ragazzi che degli insegnanti. L’attività è stata coordinata e realizzata dagli esperti: Tiziana Talarico, Angelina Pettinato e dai tutor Marcello Scuro e Teresa Pullano.

la Salone (Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento della Funzione Pubblica) 15.30 Una Rete per la cooperazione territoriale europea, Dolores Deidda (Responsabile, Formez); 16.00 Immagini e parole dai territori (Video); 17.00 Le sperimentazioni sul territorio, Raffaele Colaizzo (coordinatore, Formez); 17.30 Giovani, Creatività, Sviluppo locale: Il caso di Catanzaro Simona Mauro (Formez) Antonio Argirò (Assessore alla cultura e politiche giovanili, Comune di Catanzaro) Il caso di Aubervilliers Yvane Chapuis (Les Laboratoires d'Aubervilliers) Le politiche della Regione Calabria, Salvatore Orlando (Regione Calabria) Domenico Cersosimo (Vicepresidente Regione Calabria) Firma della Carta di Catanzaro; 19.00 - Happy hour: costruire il futuro della Rete. (“Aperitivo riflessivo”); 21.00 – Performance artistica.

Richiesta di Verifica di Impatto Ambientale ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006, come modificato dal D.Lgs. n. 4/2008 e nel rispetto del R.R. n.3 del 4 Agosto 2008 per il progetto di un impianto eolico denominato “SCANDALISA” da ubicarsi nei Comuni di Argusto (CZ) e Gagliato (CZ).

Proponente: Società “ANEMOS S.R.L.” con sede legale in Via Galvani, 8 88046 LAMEZIA TERME (CZ) P. IVA 02813050792.

Ubicazione: Gli aerogeneratori, il cavidotto e la stazione di trasformazione e consegna saranno ubicati nel Comune di Argusto (CZ) ed interessano i fogli catastali nn. 5, 8, 9, nel Comune di Gagliato (CZ) i fogli catastali nn. 9, 10 e 17. L’impianto ricade all’esterno di aree naturali protette.

Descrizione del progetto: Il progetto consiste nella realizzazione di un impianto di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili mediante lo sfruttamento del vento composto da n. 7 Aerogeneratori con rotore di diametro massimo pari a 100 m, altezza massima della torre misurata al mozzo pari a 100 m, per una potenza massima istallata di 17,50 MW. Il progetto prevede che l’impianto venga collegato, per mezzo di cavidotti interrati in antenna a 150 kV su una nuova stazione elettrica di smistamento a 150 kV in doppia sbarra da inserire in doppia antenna a 150 kV sulla sezione a 150 kV di una futura stazione elettrica a 380/150 kV che sarà collegata in entra-esce sulla linea a 380 kV “Rizziconi - Scandale”. Il passaggio dei cavidotti interrati prevede l’attraversamento di strade comunali ed interpoderali all’interno dei comuni di Argusto (CZ) e Gagliato (CZ).

Pubblica Consultazione: La Società “ANEMOS S.R.L.” rende noto che in data 09 Dicembre 2008 è stata depositata, per la libera consultazione, la documentazione per la Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi del D.Lgs 152/2006 e s.m.i., come previsto dall’Art. 9 del R.R. n.3 del 4/08/08 presso la Regione Calabria - Dipartimento Politiche dell’Ambiente - Segreteria Nucleo Via, alla Provincia di Catanzaro, al Comune di Argusto (CZ) ed al Comune di Gagliato (CZ).

Ai sensi dell’art. 10 comma 4 del R.R. n.3 del 4 Agosto 2008, chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e presentare osservazioni, in forma scritta, entro il termine di 60 giorni dalla data della presente pubblicazione, indirizzandole all’autorità competente: Regione Calabria - Dipartimento Politiche dell’Ambiente - Segreteria Nucleo Via, viale Isonzo n. 414, Catanzaro.

Lamezia Terme, 09 Dicembre 2008 Anemos S.r.l.

L’Amministratore Unico

Catanzaro, Confartigianato convegno per i primi 60 anni CATANZARO — La Confartigianato festeggia i suoi 60 anni di attività. La ricorrenza sarà celebrata in provincia di Catanzaro con una serie di manifestazioni, tra cui un convegno in programma per sabato prossimo, 13 dicembre, che avrà inizio alle ore 17 nella Casa delle Culture (Palazzo della Provincia). “Sessant’anni di Confartigianato, 60° anniversario”: questo il titolo dato alla manifestazione, alla quale interverranno il sindaco del capoluogo Rosario Olivo, il presidente della Provincia Wanda Ferro, il presidente della Confartigianato Calabria, Giovanni Gravina ed il presidente della Confartigianato di Catanzaro Egidio Verduci. Rocco Reina relazionerà su “Situazione economica nella provincia di Catanzaro e prospettive per l’artigianato”. Le conclusioni saranno tratte dal presidente della Camera di Commercio di Ca-

L’appuntamento è per sabato 13 dicembre alle ore 17 presso la Casa delle Culture tanzaro Paolo Abramo e dal presidente della Regione, Agazio Loiero. Nel corso dei lavori, moderati da Simona Palaia, saranno premiati gli artigiani ed i pensionati con maggiore anzianita’ di iscrizione all’associazione. La manifestazione si concluderà con la consegna del premio “Franco Bova”. La Confartigianato Catanzaro rappresenta oggi circa 2000 imprese impegnate in tutti i settori di attività.

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il Domani Giovedì 11 Dicembre 2008 23

CALABRIA CATANZARO Fase cruciale per il Partito democratico. I termini per l’iscrizione scadranno il 18 gennaio. Intanto il coordinatore Piero Amato dichiara...

«Attendo esiti importanti dal tesseramento» Nel capoluogo i lavori partiranno domani presso la sede dell’ex Margherita in via S. Nicola CATANZARO — Si è entrati oramai nella fase cruciale del tesseramento del Partito Democratico nella provincia di Catanzaro, in vista delle prossime scadenze congressuali. Il 18 gennaio scadranno i termini per iscriversi al Pde all’albo degli elettori delle Primarie, che si svolgeranno il prossimo 25 gennaio. Democratici, dunque, in fermento in questo determinante momento storico del partito, che entra in questi giorni nel vivo del tesseramento un po’ ovunque in tutta la provincia. Da domani nel capoluogo partirà l’iscrizione al Pd presso la sede dell’ex Margherita in via S. Nicola, dove i democratici potranno ricevere la propria tessera dalle 17. La Commissione adesioni e alcuni volontari terranno aperto il Circolo anche sabato e domenica dalle 10 alle 12, per consentire a tutti di poter sottoscrivere ufficialmente la propria adesione al

Piero Amato

Pd. Anche a Borgia è partito il tesseramento presso la sede del Circolo Territoriale ed ogni giorno sarà possibile iscriversi al partito dalle 18 alle 20 e dalle 10.30 alle 12.30 il sabato e la do-

menica. L’apertura del tesseramento è stato sancito alla presenza del Coordinatore Provinciale Pietro Amato, che ha incontrato nella sede democratica di Borgia il sindaco Domenico Rijllo, il consigliere provinciale Riccardo Bruno, l’assessore comunale ai Lavori Pubblici Franco Sacco, il consigliere comunale Leonardo Maiolo, il presidente dell’ufficio adesioni Armando Zaccone ed il componente del medesimo ufficio Oreste Peta.

«Sono fiducioso - ha detto Amato - perché mi attendo degli esiti importanti da questo tesseramento e lo sforzo maggiore dovrà essere compiuto soprattutto per raggiungere tutti quegli aspiranti democratici che hanno partecipato alle Primarie del 14 ottobre 2007 e che hanno voglia di diventare protagonisti attivi di una nuova ed incisiva politica, che sia capace di dare ai cittadini risposte concrete»

Catanzaro, i bambini del IV circolo domani consiglieri per un giorno

CATANZARO — Domani alle ore

CATANZARO Nuove modalità sono state introdotte dal settore Servizi Demografici grazie all’innovazione tecnologica

Il cambio di domicilio ora si fa on line CATANZARO — «Nuove modalità sono state introdotte dal settore Servizi Demografici per agevolare l’iter delle richieste per il cambio di domicilio».

Ne danno notizia l’Assessore ai servizi demografici Tommasina Lucchetti ed il dirigente di settore Gaetano De Vita. La novità, inserita tra gli obiettivi del settore, consiste nel fatto che i cittadini avranno la possibilità di inoltrare, via fax, l’istanza di cambio di indirizzo con allagata dichiarazione Tarsu.

Il modello di domanda potrà essere scaricato dal sito www. comunecatanzaro. itarea servizi demografici, ed inviato tramite fax al numero 0961 881280. L’ufficio

Le richieste potranno essere presentate anche direttamente dagli interessati all’ufficio anagrafe anagrafe, coordinato dalla dott. ssa Raffaelli Primetta, registrerà la domanda al protocollo dell’ente e a sua volta invierà tramite email al cittadino la comunicazione di avvio di procedimento. Le ri-

chieste potranno, ovviamente, essere presentate anche direttamente dagli interessati all’ufficio anagrafe o negli sportelli degli uffici circoscrizionali.

«Questo ulteriore servizio on line offerto dal settore servizi demografici e decentramento dell’Amministrazione di palazzo de Nobili - ha spiegato l’assessore Lucchetti - rientra in una più generale strategia di sviluppo dell’innovazione tecnologica. Progetto che vede impegnato, da oltre un anno, il settore nell’ottica di una amministrazione moderna sempre più vicina alle esigenze degli utenti con l’obiettivo dello snellimento dei rapporti tra cittadino stesso e pubblica amministrazione».

9,30 nella sala del consiglio comunale di palazzo de Nobili, il presidente del consiglio, Francesco Passafaro, riceverà cinquanta bambini, tra i quali, una rappresentanza di etnia rom facenti parte delle scuole del IV circolo didattico di Catanzaro.

L’incontro si inserisce nel programma di educazione civica che la presidenza Passafaro sta sviluppando sin dal suo insediamento.

L'iniziativa proposta dal presidente Francesco Passafaro è stata fortemente sostenuta dal Comitato di Quartiere di Rione Samà. Comitato che proprio nei giorni scorsi è stato ricevuto dal questore Arturo De Felice, al quale, sono stati esposti i problemi riguardanti la legalità e la sicurezza del territorio del Quartiere. In quella occasione il presidente del comitato, Francesco Vallone, ha proposto

il coinvolgimento dei bambini rom che frequentano le scuole del quartiere in momenti di aggregazione sociale e di contatto con le istituzioni locali finalizzati ad una concreta integrazione.

Grazie alla disponibilità del Presidente Passafaro ed alla ferma volontà del Questore, è stato deciso questo appuntamento a palazzo de Nobili in modo da far vivere a questo gruppo di ragazzi una esperienza che, certamente, li farà sentire più partecipi alla vita cittadina.

All’incontro sarà presente anche il questore De Felice, sempre attento alle problematiche sociali, che illustrerà assieme ad i suoi uomini il ruolo della Polizia di Stato nella società e sui rischi ai quali si va incontro nel maneggiare imprudentemente i botti di Natale in particolar modo di quelli venduti illegalmente.

Catanzaro, lo sviluppo aziendale incontro organizzato dall’Amc

CATANZARO Saranno cinque i punti all’ordine del giorno che dovranno essere discussi

CATANZARO — Venerdì prossimo 12 dicembre alle ore 11,30 nei locali della Presidenza, siti in Viale Magna Grecia, il presidente del Consiglio dell’Amc, Francesco Romeo illustrerà alla stampa “le linee di svilup-

CATANZARO — Il presidente France-

po aziendale”. All’incontro con i giornalisti, il presidente Romeo, sarà affiancato dall’assessore ai Trasporti e alla Mobilità del Comune di Catanzaro, Roberto Talarico e dai Consiglieri di Amministrazione dell’Azienda.

Mercoledì 17 Consiglio Comunale sco Passafaro, sentita la conferenza dei capigruppo, ha stabilito due sedute del consiglio comunale. Mercoledì 17 dicembre alle ore 10, in primo appello e venerdì 19, sempre alla stessa ora, in

seconda convocazione. Cinque gli argomenti posti all’esame dell’aula: comunicazioni del Presidente; surroga del consigliere dimissionario, Aldo Casalinuovo; ratifica delibera di varia-

zione bilancio; approvazione Piano strategico della Città e della sua area vasta; approvazione regolamento per la disciplina dello svolgimento delle attività commerciali su aree pubbliche.

24 Giovedì 11 Dicembre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO Sabato prossimo, presso il Pugliese-Ciaccio, si svolgerà la quarta ed ultima giornata di studio coordinata dal dottor Stefano Molica

Corso di formazione in oncologia Il progetto è accreditato presso il ministero del Welfare secondo il programma di educazione alla Salute CATANZARO — Si svolgerà sabato,

13 dicembre, a partire dalle 8.30, nella sede dell’Ordine dei Medici di Catanzaro, in via Settembrini, la quarta ed ultima giornata di studio del corso di formazione in oncologia. Coordinato dal dr Stefano Molica, direttore della S. O. C. di Oncologia medica dell’A. O. PuglieseCiaccio. Il corso è stato articolato in quattro moduli (rispettivamente, 4 ottobre, 25 ottobre, 22 novembre e 13 dicembre 2008) per un totale di 30 ore di formazione ed è accreditato presso il ministero del Welfare secondo il programma di educazione continua in medicina (Ecm) del ministero della Salute. Il progetto formativo, patrocinato dall’ordine dei medici chirurghi di Catanzaro e dall’Ipasvi di Catanzaro, è riservato a 50 medici di oncologia medica, radioterapia, ematologia, dermatologi e Mmg; a 10 farmacisti ospedalieri e a 20 infermieri professionali delle discipline attinenti. Il tema della giornata di chiusura del corso, svoltosi con grande successo e soprattutto interesse da parte dei professionisti partecipanti, avrà come tema “Dermatologia per oncologici medici”. L’introduzione sarà curata dal dott. Molica e dal dott. Giancarlo Valenti del S. O. C. Dermatologia dll’Azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro. La prima sessione “Linfomi cutanei e sarcoma di Kaposi” sarà aperta, alle 9.30, dal dott. Andrea Amorosi della Cattedra di Anatomia Patologica dell’Università Magna Graecia di Catan-

zaro; parlerà della terapia dei linfomi cutanei la d. ssa Caterina Stelitano del S. O. C. Ematologia dell’A. O. B. M. M. di Reggio Calabria. Chiuderà la prima sessione, dopo una breve discussione, il dott. Pierfrancesco De Giacomo del S. O. C. Dermatologia dell’Ao Pugliese Ciaccio di Catanzaro. La seconda sessione “Melanoma” sarà aperta dal dott.

Luigi Tucci del Servizio di Anatomia Patologia dell’Ao Pugliese Ciaccio di Catanzaro, che parlerà dell’istopatologia del melanoma e i fattori progonostici. Parlerà del protocollo clinico-diagnosicio del melanoma e delle nevi melanociti il dott. Giancarlo Valenti. Chiuderà il dott. Francesco Pontieri del S. O. S. Dipartimento Anatomia Patologia dell’ospedale di Rossano, con il tema “il linfonodo sentinella”. La terza ed ultima sessione sarà dedicata alla lettura educazionale con l’introduzione del Dott. Pasquale Iacopino del Centro trapianti midollo osseo dell’Azienda Bmm di Reggio Calabria e con la relazione “Epidemiologia dei tumori in Calabria” del dott. Giacomino Brancari del settore prevenzione ed epidemiologia della regione Calabria. Le conclusioni del corso saranno affidate dal dott. Stefano Molica e al direttore generale dell’Azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio, Vincenzo Ciconte, il cui intervento è previsto per le 15.30 circa. Dopo i test di apprendimento, alle 16.30 saranno consegnati gli attestati di partecipazione ai professionisti che hanno aderito al corso.

Catanzaro, Citriniti organizza il congresso su diabete e sport CATANZARO — In occasione della gior-

nata mondiale dedicata al diabete Giovanile e allo Sport, oggi alle ore 9,15 presso la nuova sala Convegni della Figc, sita in Catanzaro Sala, insieme alla Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica e alla Rete Diabetologia Pediatrica Calabrese, è stato organizza un congresso sul tema Diabete e sport. «Il diabete - si legge in una nota di Felice Citriniti, Responsabile della Diabetologia Pediatrica dell’Ospedale “Pugliese-Ciaccio” - è una malattia in forte crescita tra i giovani: si prevede che nel 2025 diventerà una vera e propria pandemia!

Il grido di allarme giunge dalle associazioni scientifiche di tutto il mondo.

Una delle cause è lo scorretto stile di vita (alimentazione inadeguata, vita se-

dentaria, stress psicologico, ecc.) che, conducendo inevitabilmente all’obesità, favorisce sensibilmente l’istaurarsi della patologia diabetica. Scopo del congresso - continua - è quello di diffondere tra i giovani la conoscenza di questa malattia e soprattutto la sua prevenzione. Una grande importanza, a tal fine, sembra infatti ricoprire un’abitudine alimentare equilibrata ed una corretta e costante attività fisica. Anche la scuola può e deve, attraverso i percorsi che le sono propri, giocare un ruolo fondamentale nel perseguimento dell’obiettivo prefissato. Durante l’incontro i giovani - conclude -, diabetici e non, avranno modo di confrontarsi con atleti professionisti (oltre ad alcune scuole calcio parteciperà anche la squadra del Catanzaro)».

CATANZARO L’inauguzione è oggi dalle ore 15.30 alle ore 17.30 presso il Tribunale per i Minorenni

Partono i seminari di studi giuridico-sociali CATANZARO — Ci sono traumi

profondi che, come meteoriti, colpiscono la persona: affrontare questi traumi è un'arte delicata, un'operazione da sarto.

Ma sono traumi reali, ci sono, accadono, e possono disintegrare la persona: è un mondo interno e nascosto, raramente ammesso e rivelato. Questo il tema col quale si inaugurano, per il distretto di Corte d'Appello di Catanzaro, oggi dalle ore 15:30 alle ore 17:30 presso l'Aula Udienza dibattimentale del Tribunale per i Minorenni i seminari di studi giuridico-sociali promossi, con una nuova formula organizzativa, dallo stesso Tribunale e dalla Procura della Repubblica presso il Tm, dal Centro Giustizia Minorile per la Calabria e la Basilicata e dall'Anpe - Associazione Nazionale dei Pedagogisti Italiani - sede regionale Calabria, col patrocinio della Regione Calabria Dipartimento n° 10 Settore politiche sociali, in collaborazione con La Casa di Nilla, centro per minori vittime di abusi. Si tratta di un incontro-dibattito per operatori, di conoscenza e di esperienza, utilissimo per quanti devono aiutare le persone il cui corpo è stato violato ad amarsi e amare ancora. Una ferita può essere lenita, curata, addirittura rimarginata, fino a lasciare solo una traccia di sé, nel segno di una cicatrice; ma nel caso dell’abuso subito, ciò che viene leso è il senso profondo di sé, le proprie fondamenta: viene sottratta la sensazione di essere a casa. L'incontro destinato algi operatori delle province di Catanzaro, Cosenza, Crotone e Vibo Valentia, dal titolo "La delicata arte di affrontare la violenza del trauma", sarà discusso da Maurizio Stupiggia, docente di pedagogia speciale presso l'Università di Genova e autore del libro "Il corpo violato: un approccio psico-corporeo al trauma del'abuso", cui seguirà l'intervento di Giovanni Lopez, psicoterapeuta de' La Casa di Nilla, ed il dibattito in plenaria. I lavori, moderati da Massimo Martelli, giudice ono-

TI HANNO NEGATO UN PRESTITO PERCHÉ SEI

Immagini dei precedenti seminari, sempre molto seguiti

Si tratta di un dibattito utilissimo per quanti devono aiutare le persone il cui corpo è stato violato rario minorile, prevedono i saluti di Domenico Blasco, giudice Tribunale per i Minorenni di Catanzaro, Beniamino Calabrese, procuratore della Repubblica presso il Tm di Catanzaro,

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La conclusione dei lavori è affidata a Carlo Caruso, giudice del Tribunale per i Minorenni di Catanzaro. La registrazione ai seminari potrà avvenire solo ed esclusivamente in loco entro e non oltre le 15:30, orario di inizio del seminario, al termine del quale sarà rilasciato l'attestato di partecipazione.

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il Domani Giovedì 11 Dicembre 2008 25

CALABRIA Un percorso tra arte, cultura, ambiente, storia e territorio con tappe ferroviarie nei comuni della provincia di Cosenza e Catanzaro

Notti di Natale, rassegna itinerante La manifestazione sarà inaugurata oggi dall’Arcivescovo Metropolita Salvatore Nunnari CATANZARO — “Notti di Natale,

in carrozza tra stelle e presepi”: rassegna itinerante su rotaie. Un percorso tra arte, cultura, ambiente, storia e territorio con tappe ferroviarie nei comuni della provincia di Cosenza e Catanzaro dall’11 dicembre all’8 gennaio 2009.

IV rassegna nazionale di arte presepiale, IV mostra nazionale di arte sacra, II Rassegna di arte contemporanea, presso ex deposito ferroviario di piazza Matteotti – Cosenza. II Rassegna dell’enogastronomia calabres enazionale di arte, dal 10 a117 dicembre 2008 – Cosenza, corso Mazzini – isola pedonale. Oggi, alle ore 10.30, presso la stazione Vaglio Lise di Cosenza, prenderà il via la manifestazione “Notti di Natale 2008/2009”.

La manifestazione sarà inaugurata da S. E. Mons. Salvatore Nunnari, Arcivescovo Metropolita di Cosenza/Bisignano. Giun-

ta alla quarta edizione “Notti di Natale”, quest’anno è stata divisa in tre sezioni con siti espositivi diversi: un sito mobile, organizzato in collaborazione con le Ferrovie della Calabria, denominato “in carrozza tra stelle e presepi”, realizzato all’interno di un convoglio ferroviario, nel quale sarà allestita la mostra di arte presepiale; un sito fisso individuato, come nelle passate edizioni, nell’ex deposito delle Ferrovie dello Stato di piazza Matteotti, nel quale saranno allestite la mostra di arte sacra e la rassegna di arte contemporanea; ed un terzo sito allestito su corso Mazzini – isola pedonale di Cosenza, che ospiterà prodotti enogastronomici calabresi.

Nel convoglio ferroviario composto da un locomotore e tre carrozze d’epoca saranno esposti presepi, natività, personaggi, di artisti calabresi, pugliesi, laziali, campani, lucani e siciliani.

Trentasette giorni su rotaie, undici tappe, otto i comuni che saranno coinvolti dall’iniziativa.

Il convoglio, interamente modificato dalle Ferrovie della Calabria, si sposterà, partendo dalla stazione di Cosenza Vaglio Lise fino a raggiungere le stazioni programmate. Un sito espositivo mobile, originale e suggestivo, che porterà nelle stazioni ferroviarie programmate il messaggio del Natale. Le tappe programmate, della mostra itinerante, nelle stazioni ferroviarie della Calabria sono: 11-12 dicembre Cosenza stazione Vaglio Lise; dal 13 al 14 dicembre Cosenza centro; dal 16 al 19 dicembre Rogliano; dal 20 al 23 dicembre Soveria Mannelli; dal 27 al 30 Catanzaro; 2-3 gennaio 2009 Serrastretta; dal 4 al 6 gennaio Camigliatello Silano; dal 7 al 10 San Giovanni in Fiore; 1112 gennaio Serra Pedace e dal 13 al 18 gennaio Cosenza centro.

CATANZARO Sono aperti i corsi di recitazione e gli abbonamenti per i tanti appuntamenti del 2009

Riparte la stagione del Teatro Hercules CATANZARO — «Rieccoci! Con la grinta e la carica che da sempre ci contraddistingue ad affrontare questa nuova stagione teatrale 2009. Tanti sono stati i successi e le soddisfazioni della precedente stagione, che ci hanno fatto superare le difficoltà che hanno messo il freno a questa iniziativa. Fortunatamente la passione per questa arte ha avuto la meglio» si legge in una nota del teatro Hercules..

«Sappiamo bene che - prosegue - “Il teatro Hercules” è un progetto ambizioso, ma il nostro intento è quello di regalare alla città il suo angolo di passione, arte e cultura, nella speranza che l’utopia inseguita da pochi diventi presto la realtà di tutta la città». D’altronde come dice Procopio: «Chi insegue un sogno non è un fallito, perché chi sogna non fallisce mai».

Sono aperte le iscrizioni ai corsi di: Dizione e impostazione della voce; Mimo e pantomima neutra; Stile e tecniche della comicità teatrale.

I corsi si terranno presso il teatro “Hercules” ed è rivolto a tutti, giovani e meno giovani, inte-

Catanzaro, al Politeama domani in scena la “Turandot” del Cilea CATANZARO — Grande lavoro sul palcoscenico del Politeama per allestire la sontuosa scenografia pensata da Mario De Carlo per la “Turandot” targata Cilea e che ha debuttato con grande successo qualche giorno fa a Reggio Calabria.

De Carlo, regista calabrese che ha già al suo attivo un notevole curriculum, è anche scenografo e costumista dell’opera pucciniana. L’allestimento di De Carlo è sicuramente rispettoso della classicità dell’opera, anche se non mancano alcuni richiami al cinema fantasy.

Molta cura è stata data ai costumi e alle maschere che serviranno a sottolineare la contrapposizione tra l’elemento grottesco e lo stile aulico-ieratico di figure quali Turandot e Al-

toum.

Oggi si annuncia una giornata molto intensa per l’organizzazione e il cast artistico dell’opera: alle 12, il regista De Carlo e gli interpreti (tra i quali spiccano il soprano Giovanna Casella e il tenore Nicola Martinucci, nonché il catanzarese Enzo Capuano) incontreranno i giornalisti nel foyer del teatro; alle 20, è in programma una prova generale “tecnica” in vista del gran debutto di domani e della replica (ore 18) di domenica 14.

Molta cura è stata data ai costumi e alle maschere

Il progamma 13 - 14 dicembre | “Pitti ccù Sardi” -Associazione culturale “krimisa” Cirò -Testo e regia di G. Malena 20 - 21 - 26 - 27 - 28 dicembre |“a Scacammi n’atra” - Teatro “Hercules” Catanzaro -Testo N. Gemelli e regia di P. Procopio 3 - 4 gennaio | “Vado per Vedove” - Comp. teatrale “ma chi mo’ ffa’ fa’” (Napoli) Testo Marotta e Randone regia di C. Cirillo e A. Scarpato 9 gennaio | “Mio marito cocco di mammina” - Comp. teatrale “Deliese” Delinanuova - Testo C. Maurici e regia di G. Palumbo 10 - 11 gennaio | “Cicciu u pacciu” - Atrj ass. teatrale Roccella Jonica - Testo M. Pia Battaglia e regia di P. Carella 17 - 18 gennaio | “U figghjiu masculu” - Comp. Teatrale “Miglierinese” Miglierina - Testo P. Scammacca e regia di P. Caligiuri 23 gennaio | “Medico per Forza” Ass. culturale “vaporetto allegro” (Catanzaro) Testo Molière e regia di M. Maruca 24 - 25 gennaio | “Racconti dal resto del mondo” Ass. cult. “Confine incerto” (Catanzaro) - Testo E. Bianchi e regia di E. Capicotto 31 gennaio - 1 febbraio | “I gemelli di Krimisa” - Associazione culturale “krimisa” Cirò - Testo e regia di G. Maleno

Catanzaro, dizionario del giornalista la presentazione all’Arcivescovado CATANZARO — Il 12 dicembre 2008,

ressati a sviluppare dimestichezza con la mimica, la recitazione e la comicità sul palcoscenico.

Il costo dell’abbonamento è di 115 europer assistere a 14 spet-

tacoli del programma (esclusi gli spettacoli fuori programma).

Il costo invece del mini-abbonamento è di 60 euro per assistere a 8 spettacoli a scelta.

alle ore 16.30, nell’Aula “Sancti Petri” dell’Arcivescovado di Catanzaro, si terrà un incontro culturale per la presentazione del “Dizionario della comunicazione giornalistica” del dott. Antonio Fazio. «La serata - spiega una nota -sarà introdotta dai saluti dell’Arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, Mons. Antonio Ciliberti, della prof. ssa Eugenia Gallo, presidente della Fidapa, e della dott. ssa Carmen Audino, presi-

dente dell’Ande. Relazioneranno il prof. Mario Gallo, dirigente scolastico dell’Itc di Catanzaro, che presenterà il tema “Giovani Studenti e informazione giornalistica”; il dott.

Alberto Matano, giornalista parlamentare del tg1 Rai, che presenterà l’opera di Fazio come “Uno strumento di lavoro”; e il dott. Giuseppe Soluri, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria, che rileggerà il dizionario come “Un valido testo professionale”».

26 Giovedì 11 Dicembre 2008 il Domani

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CALABRIA CATANZARO L’associazione che tutela i diritti dei cittadini-consumatori ha voluto verificare personalmente i tempi di consegna del nuovo servizio

Poste, Codacons inoltra un reclamo «Non è possibile triplicare il prezzo di una raccomandata se poi i tempi di consegna restano uguali» CATANZARO — «La sensazione che il

recapito della corrispondenza abbia il ritmo frenetico di una lumaca è opinione ormai pressoché diffusa.

Forse proprio per questo motivo Poste Italiane SpA, da qualche giorno, hanno lanciato sul mercato un nuovo prodotto postale. Si tratta - spiega una nota del Codacons - di “Raccomandata 1 con prova di consegna”. E i vantaggi per gli utenti sembrerebbero davvero notevoli rispetto alla tradizionale raccomandata.

Difatti, per la modica cifra di nove euro (anche se oggi e fino al 14 febbraio 2009, il servizio è in offerta a soli sette euro), la “Raccomandata 1” viene consegnata al destinatario (ovvero ad un suo delegato) entro un solo giorno lavorativo successivo a quello della data di spedizione. Inoltre in caso di assenza del destinatario, le Poste prevedono un secondo recapito concordato e totalmente gratuito. Per il mittente, inoltre, vi è la possibilità di monitorare gratuitamente la spedizione, mediante il servizio disponibile sul web “dove quando” ovvero ricevendo una notifica per posta elettronica o, addirittura, ricevendo un “messaggino” sul proprio cellulare. A tali servizi deve aggiungersi che la prova della consegna ritorna al mittente entro un solo giorno lavorativo, che decorre, appunto, da quello successivo alla consegna dell'invio.

Il servizio prevede, infine, la restituzione al mittente di una cartolina firmata che reca l’indicazione specifica del soggetto che ha ritirato la

Catanzaro, ancora nessun intervento sulla fogna a cielo aperto di Cavita

spedizione (destinatario, familiare, portiere...). Ebbene, a fronte di un tale servizio, i Cittadini sono spinti forse anche alla luce dei ritardi generalizzati nella consegna della posta - ad utilizzare questo nuovo prodotto postale che garantisce una celerità mai vista. Peccato che il Codacons abbia voluto vederci chiaro. E nella verifica effettuata dall’Associazione a tutela dei Cittadini nessuna delle condizioni previste da Poste Italiane risulta essere stata rispettata. Infatti la spedizione è avvenuta in data 2 dicembre 2008 presso l’Ufficio Postale di Catanzaro Centro (Ufficio abilitato al nuovo servizio). La consegna è avvenuta il 5 dicembre 2008, sempre in una zona (Lucca) abilitata a ricevere il servizio. La

prova di consegna è stata consegnata solo in data 10 dicembre 2008 e non è dato sapere chi sia il soggetto che ha ricevuto la raccomandata.

Infine, per gradire, il monitoraggio delle spedizioni gratuito tramite web non risulta attivo. Se il nostro test verrà confermato ci troviamo dinnanzi ad una forma di pubblicità ingannevole - sostengono dal Codacons - nonché ad una illegittima moltiplicazione delle spese richieste agli Utenti. Non è possibile triplicare il prezzo di una raccomandata se poi i tempi di consegna restano tali e quali. Per questi motivi conclude la nota - il Codacons ha inoltrato formale reclamo nei confronti di Poste Italiane SpA chiedendo il rispetto dei diritti degli Utenti».

La fogna a cielo aperto

CATANZARO — Proseguono i disa-

gi causati da una fogna a cielo aperto ne l quartiere Cavita di catanzaro. Il consigliere circoscrizionale Lanfranco Nisticò da tempo sottolinea che la situazione è ormai insostenibile e da settimane comunica quotidianamente la situazione al Comune.

Ma nulla di fatto ancora. Una fogna a cielo aperto proprio vicino ad una serie di abitazioni dove vivono molti anziani e bambini. E

pensare che davanti c’è proprio la sede della Polizia e a lato quella dei vigili del fuoco. Una zona forse periferica rispetto al centro storico ma sicuramente di primaria importanza sia per le sedi che ospita sia per l’ampliamento che il rione sta subendo da qualche anno. Il consigliere Nisticò continua a richiamare il Comune ai suoi doveri e i cittadini chiedono a gran voce un intervento su una situazione ormai insostenibile.

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il Domani Giovedì 11 Dicembre 2008 27

CALABRIA LAMEZIA TERME In una conferenza stampa tenutasi nella città della Piana il segretario regionale del sindacato ha spiegato le ragioni della protesta

«Cgil, ecco i motivi dello sciopero» «I cittadini non spendono perché non ci sono i soldi, per cui i consumi non decollano» LAMEZIA TERME — Il timore che la crisi internazionale possa investire ancora di più il Paese e in particolare il Meridione, accentua le ragioni dello sciopero generale nazionale che la Cgil ha indetto per domani. In una conferenza stampa tenutasi a Lamezia Terme, proprio il segretario regionale ha spiegato le ragioni della protesta: «In Calabria abbiamo - spiega - già una situazione di recessione in atto ma c’è qualche motivo in più per fare sciopero. Nei primi 6 mesi c’è stato una decrescita del prodotto interno lordo di quasi l’1%, il numero dei disoccupati è aumentato, si sono persi nei primi sei mesi 12.000 posti di lavoro. Una cosa incredibile per una regione come che ha occupati intorno a 600 mila lavoratori, tutte le attività economiche si stanno bloccando. Sempre nei primi sei mesi 2.000 aziende hanno cessato di svolgere la propria attività, cresce in modo iperbolico la richiesta di credito al consumo, la famiglia si indebita non per sostenere il mutuo o mantenere i figli all’Università, ma per arrivare alla fine del mese. Questo determinerà, anche per le aziende, la crescita della piaga dell’usura, perché le banche per la piccola e media imprenditoria non fanno credito per i pericoli del fallimento. In Calabria sono a rischio 30.000 lavoratori precari, 15.000 nei settori privati e sono messi in discussione, per gli effetti dei tagli, altri 12.000 posti di ragazzi che fanno lavori a progetto nella sanità e nella pubblica amministrazione. Nel momento in cui viene tolta alle amministrazioni la possibilità di spendere, i sindaci faranno i primi risparmi proprio su questo tipo di lavoratori. Vi porto due esempi - continua -: Settore del legno a Cosenza, dieci aziende del cosentino hanno fatto richiesta di cassa integrazione e il Porto di Gioia Tauro, stato di crisi perché 1.100 lavoratori rischiano dalla cassa integrazione al licenziamento. Questo è un quadro disastroso e la situazione potrà peggiorare». Ecco i motivi di questo sciopero.

«Abbiamo bisogno di un Governo che cambi passo, che cambi atteggiamento rispetto al Mezzogiorno e alla Calabria. Per quanto riguarda l’organizzazione dello sciopero abbiamo organizzato 442 assemblee in tutte le aziende pubbliche e private, in tutti i comparti, sul territorio, nei comuni. Insomma, c’è stata una vera e propria campagna di ascolto e di interlocuzione. Abbiamo incontrato una Calabria preoccupata, però non rassegnata, una Calabria consapevole della crisi ma che vuole reagire. Abbiamo riscontrato - sottolinea - un sostegno forte alla piattaforma rivendicativa della Cgil, un sostegno alle motivazioni dello sciopero, e ci attendiamo una straordinaria parteci-

pazione sia per quanto riguarda l’astensione che per quanto riguarda le mobilitazioni. Uno sciopero generale di otto ore, abbiamo coinvolto tutte le attività economiche e tutti gli uffici; vogliamo far sì che ci sia una straordinaria adesione alle cinque manifestazioni previste in tutta la regione. Dopo aver illustrato la situazione che riguarda la regione vi spieghiamo i motivi dello sciopero nazionale? Noi abbiamo la netta sensazione e la netta percezione che è in arrivo in Italia un vero e proprio terremoto economico, di portata incalcolabile, che può ridisegnare in peggio sia il panorama industriale del nostro Paese sia l’aspetto sociale. Una situazione che può mettere in crisi tutti i settori produttivi, nessuno escluso. L’intero sistema dei distretti industriali, linfa vitale della nostra economia da Belluno fino a Palermo, è entrato in crisi. La richiesta di cassa integrazione a novembre 2008 su novembre 2007 ha avuto un’impennata del 253% e questi sono numeri da far tremare le vene ai polsi. Questo sta significare che siamo in piena recessione, che le attività economiche sono bloccate, tanto è vero che su 12 mesi la cassa integrazione ha avuto un’impennata del 60% se queste ore vengono trasformate in posti di lavoro, significa che 300.000 addetti sono fermi. Solo la Fiat, da lunedì prossimo metterà in cassa integrazione 58.000 lavoratori, fatto che non si verificava dagli anni 80.

Così come l’IIva di Taranto, per la prima volta, mette in cassa integrazione i lavoratori, giovani neoassunti. in Calabria, fino a giugno, la cassa integra-

zione è aumentata del 35%, da giugno ad oggi c’è un’impennata straordinaria, si prevede nel solo Mezzogiorno un calo delle assunzioni del 15 percento.

Allora tra licenziamenti e calo delle assunzioni possono scomparire, nei prossimi mesi, quasi un milione di posti di lavoro, e in questo contesto le regioni meridionali e la Calabria sono le realtà più deboli, che pagheranno il prezzo più alto della crisi. In termini di posti di lavoro e di ridimensionamento dell’apparato produttivo, già scarso. Nei mesi scorsi in Calabria - prosegue - sono stati azzerati interi settori produttivi come per esempio quello tessile, metalmeccanico, chimico e i servizi alle imprese, così come tutto l’indotto sta cedendo. E in questo contesto, i provvedimenti del Governo Berlusconi, con la manovra dei 35 miliardi pensata a luglio e la minimanovra di 6 miliardi, approvata dall’ultimo Consiglio, non è all’altezza della crisi.

Dall’analisi fatta da economisti di destra e di sinistra, risultano provvedimenti capaci solo di alimentare la crisi, in quanto sono tagli allo stato sociale, agli investimenti, alle infrastrutture e alla spesa pubblica. Queste manovre privano il Mezzogiorno delle necessarie risorse finanziarie, non danno alcun sostegno alle famiglie e al reddito da lavoro e da pensione, perché sono una tantum, prive della necessaria efficacia. La Cgil ha formulato invece una precisa proposta: una manovra sostanziale di 22 miliardi di euro in due anni, le risorse ci sono a partire dall’extragettito fiscale di 13 miliardi di euro del solo 2008, per tasse pagate in

più dai lavoratori e dai pensionati mai restituite. La Cgil chiede un supporto all’occupazione, l’allargamento degli ammortizzatori sociali a quelle imprese che ne sono prive, un sostegno al reddito dei tantissimi lavoratori precari, i quali con la legislazione attuale non hanno diritto a cassa integrazione ordinaria e straordinaria e non possono accedere alla disoccupazione ordinaria e straordinaria, quindi sono privi di reddito. I cittadini non spendono perché non ci sono i soldi, per cui i consumi non decollano ed è inutile che il capo del Governo dica “consumate” nel momento in cui non si riesce ad arrivare alla seconda settimana del mese.

Noi pensiamo ad una riduzione della tassa sulla tredicesima che valga anche per i prossimi anni ed una diminuzione delle posizione fiscale sul lavoro affinché rimangano più risorse ai lavoratori, perché negli ultimi dieci anni il salario si è impoverito. La Cgil ancora punta all’estensione della quattordicesima ai pensionati, oggi non è prevista. In Italia ci sono 7 milioni e mezzo di pensionati, con 500 euro al mese per cui incrementarle significa offrire una qualità della vita diversa da quella che sono costretti a fare oggi. In ogni caso, l’aspetto sostanziale far ripartire i consumi, per cui far ripartire le attività economiche; inoltre, chiediamo di rilanciare gli investimenti in opere effettivamente cantierabili per sostenere le imprese e insieme a ciò un sostegno a chi si impegnerà nel rinnovare i propri prodotti, a fare ricerca, a fare formazione e sicurezza, appunto imprese che in questo periodo di crisi ten-

tano di reagire con un rinnovamento della propria attività». «E’, infine, per noi importante la sospensione della Bossi - Fini, per almeno due anni, affinché i migranti che perderanno il posto di lavoro non debbano immediatamente lasciare il nostro Paese. Nessuna risposta positiva è stata data dal Governo a queste nostre richieste, lo sciopero che noi facciamo è appunto per modificare l’indirizzo economico e sociale lo stessa ha dato». In Calabria le tappe saranno cinque: Catanzaro Piazza prefettura, con Raffaele Mammoliti, della segreteria regionale Cgil, ore 9,30. Crotone, ore 10,00 piazza della resistenza, con Massimo Covello, anche egli della segreteria regionale del sindacato e con Franco Garufi, del dipartimento del Mezzogiorno Cgil nazionale, a Vibo Valenzia ci saranno Pasquale Appigliano, della segreteria regionale Cgil e Roberto Montagner, della segreteria Flaii Cgil, alle ore 9,30, a Cosenza in piazza dei Bruzi, per abbracciare anche l’area del Pollino e di Sibari, alle 9,30 ci sarà Emilo Miceli, della segreteria regionale Cgil e per finire a Reggio Calabria in Piazza Duomo, anche per l’area di Gioia Tauro, sarà presente il segretario generale della Cgil Calabria, Sergio Genco.

«Stiamo organizzando - conclude la Cgil -uno straordinario piano di pullman per far confluire dai territori e dai comuni quanti più lavoratori possa essere possibile. Ad oggi abbiamo un piano di pullman che supera i duecento pullman. Questo ci dice appunto che c’è un’adesione alta».

Settimio News

CATANZARO — «Ormai da tre an-

Raccolta differeziata

Catanzaro, Cia: su via Poerio è otturato un pozzetto di scolo

ni, quando piove, in Via Poerio, a partire dal numero civico 16 e per circa 30 metri, i pedoni non possono transitare» si legge in una nota della Cia. «Ciò - prosegue - a causa dell’otturazione di un pozzetto di scolo. A quelli che si avventurano è assicurata una doccia fredda. E’ - conclude la nota - una vergogna alla quale sarebbe utile che il comune ponesse fine».

Domani, presso la sede dall’assessorato all’Ambiente e Tutela della Acque della Regione Calabria si terrà una conferenza stampa sul tema della “Raccolta differenziata: Stato dell’arte e riprogrammazione fondi ed attività”. L’inizio della conferenza stampa è previsto per le ore 11.30. Interverranno e relazioneranno l’assessore regionale al ramo Silvestro Greco e il dirigente generale del dipartimento Politiche dell’Ambiente Giuseppe Graziano.

28 Giovedì 11 Dicembre 2008 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME I Carabinieri nel corso di una brillante operazione hanno tratto in arresto Cosimo Abbruzzese

In manette 37enne per spaccio di eroina Trovati 112 grammi di droga suddivisi in 86 ovuli occultati in una borsa per attrezzi da lavoro LAMEZIA TERME — I Carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme, in particolare quelli del Nucleo Operativo, nel corso di un’operazione antidroga hanno tratto in arresto Cosimo Abbruzzese, classe 1971 per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’arresto è scattato nel corso di un’operazione messa in campo dai militari del Nucleo Operativo finalizzata a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, che soprattutto con l’avvicinarsi del periodo festivo tende ad incrementarsi.

Durante il blitz presso l’abitazione dell’Abbruzzese, i Carabinieri hanno rivenuto 112 grammi di

eroina suddivisi in 86 ovuli, occultati nella sua borsa per attrezzi da lavoro, pronti per lo spaccio, nonché la somma contante di 1100 euro circa, frutto dell’attività delittuosa. Lo stupefacente era destinato alla piazza di spaccio di Sambiase dove l’uomo ne è uno dei principali esponenti.

L’arrestato è stato tradotto presso la locale casa circondariale dove nella giornata di ieri è stato convalidato l’arresto.

I Carabinieri

Cosimo Abbruzzese

Soverato, il Lions Club ha organizzato Lamezia, il mercatino di Natale un concerto diretto da Giovanni Froio al chiostro di San Domenico SOVERATO — Il Lions Club di Soverato e versante Ionico delle Serre, presenta il concerto di Natale 2008, con il contributo dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Soverato e la collaborazione dell’Istituto Alberghiero.

La manifestazione si terrà sabato 27 dicembre ore 21 presso il Teatro Comunale di Soverato. Protagonista della serata l’Orchestra Sinfo-

nica di Pazardjik (Bulgaria) diretta dal maestro Giovanni Froio, direttore ospite Vito Cristofaro.

Verranno eseguite musiche di Ponchielli-Strauss e Rossigni.

E’ prevista la partecipazione straordinaria di Gerardo Sacco con “Frammenti di Vetro”. Prevendita biglietti presso Disco Express di Soverato Info: 0967 21441.

Si tratta di una iniziativa di alto livello musicale e culturale.

LAMEZIA TERME — Da domani a domenica 14 dicembre, il chiostro di San Domenico a Lamezia Terme, sarà animato dal “Mercatino di Natale”. L’iniziativa nasce dalla collaborazione del Comune di Lamezia, delle Associazioni Donne e Futuro e Fratello Sole, della Coldiretti Calabria e della Diocesi di Lamezia Terme.

Un fine settimana che vedrà sicuramente la presenza di tante persone nel suggestivo chiostro.

Tanti saranno gli stand che vanno dalle produzioni agroalimentari tipiche all’artigianato. Sarà un colpo d'occhio eccezionale che serve a ricreare anche le dolci atmosfere del Natale. Una ottIma occasione per fare acquisti a prezzi contenuti e che vede protagoniste Istituzioni, Associazioni e imprese che vogliono proporsi in maniera affascinante quali veri testimoni e portatrici di culture e tradizioni locali.

Lo stupefacente era destinato alla piazza di Sambiase Lamezia Terme Acli Le Acli stanno programmando i loro progetti futuri investendo in forze storiche e soggetti nuovi. Il 9 dicembre si sono riuniti nei locali della Caritas, gestiti in collaborazione con le Acli, presso l’Agenzia di Mediazione Culturale in piazza D’Ippolito, i dirigenti delle Acli, con i rappresentanti dei circoli e dei servizi locali del comprensorio lamentino, per rilanciare il nuovo ruolo culturale, politico e di servizio delle Acli nella Provincia di Catanzaro e promuovere sul territorio i servizi offerti.

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il Domani Giovedì 11 Dicembre 2008 29

CALABRIA SAN PIETRO A MAIDA Con la suggestiva offerta del cero votivo da parte del sindaco è iniziata la santa messa in onore del Patrono

Cerimonia in onore di San Nicola Arena: «La sua fama è universale ma sulla sua vita le notizie certe sono pochissime» SAN PIETRO A MAIDA — Si è

svolta con la suggestiva offerta del cero votivo da parte del sindaco all’inizio della santa Messa, la cerimonia per i festeggiamenti in onore di S. Nicola, Patrono di S. Pietro a Maida. Dopo l’omelia di don Domenico che ha illustrato la figura di S. Nicola e ricordato il ruolo di Alessio II, patriarca della chiesa ortodossa russa, il parroco ha invitato il sindaco a pronunciare il suo saluto ai fedeli, di cui si allega il testo integrale.

Alla fine della santa messa il Santo è stato condotto in processione per le vie principali del Paese, le cui strade, grazie alla sensibilità dell’Amministrazione, già addobbate con le luminarie natalizie, hanno costituito la cornice ideale per la festa del Santo Patrono. «Oggi 6 dicembre è la festa del nostro Patrono - ha detto il sindaco Arena durante la cerimonia -: San Nicola di Bari secondo il calendario cattolico cristiano (propriamente, San Nicola da Mira). Infatti nel quarto secolo d. C., Nicola fu vescovo di Mira e, secondo la leggenda, era molto cattolico già in fasce, manifestando fin da bambino spiccate doti di pietà e carità. La sua fama è universale, documentata da chiese e opere d’arte, da istituzioni e tradizioni legate al suo nome. Ma sulla sua vita le notizie certe sono pochissime.

Un momento della cerimonia

Nato in Asia Minore (attuale Turchia), è poi eletto vescovo di Mira. E qui, dicono alcune leggende, compie un miracolo dopo l’altro.

Nicola muore il 6 dicembre di un anno incerto e il suo culto si diffonde dapprima in Asia Minore e via, via nel mondo occidentale. Oltre sette secoli dopo la sua morte i suoi resti giungono a Bari accolti in trionfo e da allora sono tuttora custodite nella cripta di una basilica che è diventata uno dei grandi centri dell’ecumenismo.

Mentre S. Nicola, diventa il simbolo dell’unità, unità tra oriente e occidente; S. Nicola è il Santo dell’unità e del dialogo.

Sono convinto che la nostra comunità si debba ritenere fortunata ad avere come protettore e patrono S. Nicola, perché mai come oggi c’è bisogno di dialogo e di confronto a tutti i livelli: a livello locale, tra le varie forze politiche, sociali e di volontariato, a livello regionale, per poter far fronte a gravi problemi come quello della sanità che non funziona, della criminalità organizzata sempre più violenta o della cronica mancanza di lavoro che costringe migliaia di giovani calabresi ad abbandonare la propria terra, come anche a livello nazionale, perché la difficile crisi economica che stiamo attraversando non ri-

guarda solo questo o quel partito oggi al governo ma riguarda tutti i cittadini e tutte le famiglie italiane. E dialogo, infine, a livello internazionale, per il semplice fatto che la difficile crisi finanziaria, scoppiata in America, proprio per gli effetti della globalizzazione dei mercati si è estesa in tutto il mondo e quindi richiede risposte e soluzioni frutto del dialogo e del confronto tra i vari organismi economici e monetari dei vari stati.

Grande perciò è l’attualità, a mio avviso, del messaggio di S. Nicola, il Santo, appunto dell’Unità e del dialogo.

Dialogo non formale e autoreferenziale, ma dialogo sincero e convinto, che io e Don Domenico in questi cinque anni abbiamo sempre ricercato, dapprima conoscendoci e stimandoci reciprocamente, in seguito, consentitemi di dirlo, coltivando insieme lo stesso bisogno, consapevoli e convinti che si opera per il bene comune anche attraverso la collaborazione e il confronto tra le varie istituzioni civili, religiose e le varie agenzie educative, in primis la scuola, presenti sul territorio.

Frutto di questo dialogo è stata anche la richiesta alla regione Calabria di un finanziamento di circa 150.000 euro, che fra breve arriveranno, per un progetto condiviso di completamento definitivo del restauro di questa

bella Chiesa. Perciò sento il dovere, questa sera, visto che mancano pochi mesi alla scadenza del mio mandato di ringraziare pubblicamente Don Domenico per aver introdotto questa tradizione del cero votivo ed avermi offerto l’opportunità nel corso di questi cinque anni, di rivolgervi questo breve saluto, la cui importanza, a mio avviso non è stata tanto per quello che ho detto, ma soprattutto per il valore simbolico che assume la cerimonia agli occhi dei fedeli: - il vedere insieme i principali rappresentanti politici e religiosi, dialogare e partecipare ai festeggiamenti per il Santo patrono -. Due mondi fino a pochi anni fa lontani, estranei, a volte diffidenti altre volte in contrapposizione, oggi uniti e dialoganti, anche in questa direzione deve crescere, come sta crescendo, la nostra comunità e ancora più dovrò fare io o qualcuno altro al posto mio il prossimo anno. Grazie dunque Don Domenico per quello che avete fatto e farete ancora per la nostra S. Pietro e grazie a S. Nicola se assisterà sempre di più la nostra comunità nella crescita spirituale, sociale e civile di cui ha tanto bisogno. Invoco infine la protezione e la benedizione del nostro Patrono per tutta la nostra Comunità e porgo a tutti i Nicola e le Nicolette i nostri più sinceri ed affettuosi auguri.

30 Giovedì 11 Dicembre 2008 il Domani

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CALABRIA LAMEZIA TERME L’assessore all’Ambiente, Francesco Muraca, sulle problematiche inerenti il canile municipale sollevate nel recente civico consesso

«Bisogna prevenire il randagismo» «Il Comune è impegnato a prendere efficaci misure contro l’aumento degli animali abbandonati» LAMEZIA TERME — Dopo che sono state discusse le problematiche inerenti il canile municipale che hanno determinato l’impegno, a margine del recente Consiglio comunale, della stesura di un documento unitario sulla questione, abbiamo contattato l’assessore del Comune all’Ambiente, Polizia municipale e Rapporti con il Consiglio comunale, nonché pro-sindaco di Lamezia Terme, Francesco Muraca.

Anche alla luce di quanto richiesto nell’interrogazione avanzata dal consigliere del Pdl, Francesco De Biase e all’istituzione, da parte del sindaco Speranza, di un apposito Comitato di controllo aperto a rappresentanti delle associazioni animaliste più rappresentative ed esperti o comunque persone appassionate del mondo animale, e composto, tra gli altri, anche da due consiglieri comunali della commissione Ambiente, un dirigente del settore Ambiente e un agente di Polizia municipale, a che punto attualmente stanno realmente le cose considerato che il problema del sovraffollamento nella struttura comunale, risale a diversi anni fa?

«Nel corso degli anni, il numero dei cani ospitati nel canile municipale di Lamezia, è stato superiore al numero dei cani previsto dagli atti contrattuali. Il fenomeno - commenta l’esponente di Giunta - è stato massimo nel periodo in cui il Comune era in gestione commissariale tanto da far rideterminare da parte degli stessi Commissari, la copertura finanziaria per un numero di cani superiori ai 150 previsti nel vecchio contratto. Con la nuova delegazione interorganica sottoscritta nel luglio del 2007, la copertura finanziaria è stata elevata a 310 cani».

Questo è il numero massimo di con-

Il canile

tenimento del canile?

«Si, ma nonostante ciò, il Comune al fine di tutelare la salute e l’incolumità pubblica, ha autorizzato il ricovero di cani di volta in volta segnalati da parte del servizio veterinario dell’Asp di Catanzaro, sezione di Lamezia Terme, quali cani di razza pericolosa, cani morsica tori e cari ricadenti dell’ordinanza Sirchia».

Questo però, ha portato da una parte un sovraffollamento all’interno della struttura municipale, e dall’altro, l’aumento del fenomeno del randagismo in città?

«Tutti i ricoveri hanno seguito il criterio di tutela dell’incolumità pubblica e di controllo del sovraffollamento. Infatti sono stati ricoverati presso la struttura lametina, negli ultimi tre anni e previa autorizzazione degli uffici comunali, solo 30 cani. Per quanto riguarda il fenomeno del randagismo, il Comune è impegnato a rendere efficaci misure di prevenzione per debellare questa problematica e controllare le na-

Francesco Muraca

scite sulla popolazione canina».

In che modo?

«Attuando dei piani di controllo delle nascite attraverso la sterilizzazione. In quest’ottica, il Comune di Lamezia ha impegnato la somma di 15mila euro per l’acquisto di tutta la strumentazione chirurgica necessaria per disinfezione i 270 esemplari presenti nel canile e per tutti i cani randagi che dovessero essere ricoverati o accalappiati. Nello stesso tempo, sono in fase di consegna, tutti i materiali e medicinali richiesti tramite offerta espedita».

Da chi e dove sarà condotta questa campagna di sterilizzazione sul territorio lametino?

«Naturalmente da personale specializzato e presso i locali dell’infermeria della Lamezia Multiservizi che ha provveduto a rendere idonei, attraverso imbiancatura e disinfezione dei locali e delle attrezzature presenti, al fine di potere operare tutte le procedure necessarie condotte in collaborazione con il servi-

ALBI Disagi nell’ufficio di San Giovanni, dalla scorsa settimana, manca il collegamento Telecom

L’associazione Codici diffida Poste Italiane ALBI — «L’associazione Codici ha espresso a più riprese il disagio per la politica adottata da Poste italiane, fin ora, richiedendo un servizio migliore e di qualità per offrire agli utenti-cittadini dei servizi consoni alle loro legittime aspettative, ma i problemi segnalati sembrano non avere risoluzioni». E’ quanto si legge in una nota diramata dall’associazione Codici Calabria. «Continuano a giungere segnalazioni - è scritto ancora nel documento presso lo sportello di Codici inerenti ai disservizi postali: ad Albi nell’ufficio postale della frazione San Giovanni, l’erogazione dei servizi è sospesa dalla scorsa settimana a causa di un’interruzione alle linee telefoniche. Il servizio postale è un servizio pubblico-dichiara Marcella Rosetta- Segretaria regionale di Codici, servizio di estrema rilevanza tale da rivestire un ruolo essenziale sia per i privati cittadini ma anche per gli enti pubblici e i soggetti che esercitano attività produttive sul territorio. Dalle disfunzioni, dai ritardi e dalle sospensioni del servizio derivano quindi i disagi e l’intera comunità. Quali urgenti iniziative Poste italiane Spa intende adottare per evitare che questi disservizi continuino a interferire gravemente con la qualità di vita dei cittadini? Gli abitanti di questa piccola frazione trovano nello sportello postale uno dei pochi servizi pubblici di cui possono beneficiare, non solo per le abituali operazioni postali ma, in special modo, per la ri-

zio veterinario dell’Asp. Nel contempo, si sta già provvedendo al conferimento di incarico ad un veterinari tramite convenzione per l’affido della direzione del canile municipale in questione. Con la stessa determina, sono stati acquistati due dispositivi per la lettura dei microchip Iso compatibili che verranno consegnati a breve al comando di polizia municipale al fine di attivare un controllo sul territorio dei cani sprovvisti di microchip e porre quindi l’obbligo di iscrizione all’anagrafe canina. Sempre in quest’ottica, si cerca si arrivare ad una maggiore sensibilizzazione verso il mondo animale e ad un cambiamento culturale dei cittadini in tal senso. E cioè, evitare i casi di abbandono poiché chi vorrà essere possessore di un cane, ha l’obbligo di registrarlo».

C’è qualche progetto concreto circa l’ampliamento del canile visto che se ne parla da tempo ma ad oggi nulla è stato fatto?

«Proprio lo scorso mese di novembre, previa proposta concordata con l’ufficio del Commissario per emergenza ambientale circa il posizionamento della terza vasca di ampliamento della discarica municipale (il canile si trova al confine con la discarica comunale) è stato approvato il progetto esecutivo per l’ampliamento del canile municipale con l’utilizzo di somme finanziarie da parte della regione Calabria, corrispondenti a 161.161,92. Nello stesso periodo, stata indetta anche la gara per l’appalto dei lavori».

E sulla questione del cimitero per cani? Il Comune si sta muovendo in qualche direzione?

«Diciamo che sia per quanto riguarda i decessi dei cani all’interno che all’esterno del canile municipale, ad oggi risultano essere 25. Questi decessi, vengono registrati sul registro di scarico e le modalità di sepoltura non prevedono l’area cosiddetta “Cimitero per cani” e questo solo per motivi di sicurezza ed igiene pubblica. La Lamezia Multiservizi, per quel che riguarda questo problema, ha attiva una convenzione con la ditta Ecologia Oggi per l’incenerimento. Procedura questa, indicata dalle normative a garanzia dell’eliminazione di problemi di contaminazioni del suolo e di natura infettiva».

Sono previsti interventi futuri in base magari anche alle richieste che giungono dall’utenza circa, ad esempio, l’utilizzo di canili privati?

«No, per quel che riguarda l’utilizzo di canili privati che possano sopperire al ricovero dei cani in eccedenza, sappiamo per certo che l’unica realtà presente sul territorio, risulta essere satura per numero di cani ospitati».

Antonietta Bruno

Maida, conferenza presidenti comunali domani incontro al T Hotel Lamezia MAIDA — Venerdì dodici dicembre 2008 alle ore 18,30 presso i locali del T Hotel Lamezia di fronte centro commerciale Due Mari Località Garrubbe Ss 280, Feroleto Antico, si terrà un incontro allargato alla Conferenza dei Presidenti Comunali, con la presenza di alcuni personaggi di rilievo anche a livello nazionale, tra cui: la dottoressa Pascuzzi, Presidente dell’Associazione Gadco

(Gruppo avis Donatrici Cordone Ombelicale); Il dottore Marcianò, responsabile politiche sanitarie Avis Nazionale; Il Presidente dell’Avis Regionale Lombardia dottor Saturni.

L’incontro terminerà con la consegna di una fascia e una targa ai Presidenti delle 38 sezioni della provincia di Catanzaro, ringraziandoli per il lavoro che hanno svolto in questi anni.

Oggi possibili disagi nel catanzarese per chiusura acqua dalle 9 alle 15 «L’erogazione dei servizi è sospesa dalla scorsa settimana a causa di un’interruzione alle linee telefoniche» scossione delle pensioni e per i depositi di risparmio, ma per motivi tecnici codesto ufficio, da diversi giorni, non garantisce agli utenti nemmeno i servizi indispensabili, specialmente in periodi particola-

ri, come il periodo delle festività natalizie. Il disagio richiede comunque un intervento, e per questo è necessario che l’azienda assuma una posizione netta - aggiunge Ivano Giacomelli - Segretario nazionale di Codici e attribuisca a questo problema una valenza strategica in seno alle esigenze cittadine, collocandolo in un livello di assoluta priorità. L'Associazione Codici, pertanto invia diffida a Poste Italiane, e auspica che il servizio postale svolga una funzione sociale, augurandoci che, dall'emergenza, passeremo ad una fase di gestione ordinaria, che possa consentire ai cittadini, di non continuare a sopportare disagi così profondi causati dagli innumerevevoli e persistenti dissrvizi postali».

CATANZARO — Oggi potrebbero verificarsi possibili disagi alla rete idrica. La Sorical, la società che si occupa del servizio delle acque, fa sepere in una nota che «per opportuna conoscenza e per i relativi provvedi-

menti di competenza, dalle ore 9 alle ore 15, sarà interrotta l’erogazone idropotabile ai Comuni di Gasperina, Montepaone, Montauro, Soverato, Stalettì e Satriano, per lavori di manutenzione».

L’associazione Bonporto presenta il Presepe di Soverato superiore SOVERATO — Oggi, ale ore

15.00, presso i locali dell’ex Lavatoio comunale, a Soverato Superiore, si terrà un incontro in cui verrà presentato il Presepe: l’iniziativa organizzata per

le festività natalizie che verrà inaugurata il giorno 14 dicembre. Alla presentazione ci sarà l’associazione Soveratese quartiere Bon Porto, promotrice dell’iniziativa.

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il Domani Giovedì 11 Dicembre 2008 31

CALABRIA CATANZARO — La condanna all'erga-

stolo è stata chiesta per Luigi Campise, di 25 anni, accusato dell'omicidio della fidanzata, Barbara Bellorofonte, 17 anni. La richiesta di condanna è stata fatta dal pubblico ministero, Alessia Miele, al termine della requisitoria dinanzi al Gup, Antonio Battaglia, dinanzi al quale è in corso il processo con rito abbreviato. Nel corso della requisitoria è stata ripercorsa la dinamica dell'omicidio ed il movente che, secondo l'accusa, sarebbe riconducibile a motivi di gelosia. Campise è attualmente detenuto perché coinvolto in un'inchiesta della Dda di Catanzaro per altri reati. Per l'omicidio della fidanzata il ragazzo era stato scarcerato, dopo un anno di detenzione, per decorrenza dei termini di custodia cautelare. L'uccisione di Barbara Bellorofonte avvenne dopo che Campise e la vittima si incontrarono a Montepaone.

Durante una discussione il giovane sparò quattro colpi di, pistola contro la fidanzata, morta venti giorni dopo in ospedale. Il processo proseguirà il 17

SOVERATO Il 25enne è accusato di aver ucciso per gelosia la fidanzata 17enne Barbara Bellorofonte

Chiesto l’ergastolo per Luigi Campise dicembre prossimo quando é prevista la sentenza. Da ultimo si è tenuta l'arringa, dell'avvocato Salvatore Staiano, difensore di Campise, il quale ha concluso chiedendo la derubricazione dell'accusa da omicidio volontario pluriaggravato in omicidio preterintenzionale affermando, sulla scorta di una perizia tecnica di parte, che Barbara sarebbe stata colpita di rimbalzo, che Campise avrebbe solo voluto spaventarla, ma che lei sarebbe rimasta uccisa solo per una sfortunata circostanza. Il giudice dell'udienza preliminare di Catanzaro Antonio Battaglia, davanti al quale si sta tenendo il giudizio abbreviato (che in caso di condanna comporta lo sconto di pena di un terzo), ha infine rinviato al 17 dicembre per eventuali repliche e la sentenza.

Ancora una settimana, dunque, per conoscere il responso del giudice nei confronti dell'imputato, rispetto al quale il dottore Giuseppe Carbotti, chiamato a pronunciarsi dal gup dopo che questi aveva preso visione degli esiti cui era giunto il consulente tecnico di parte della difesa di Campise, aveva concluso per la piena capacità di intendere e volere dell'imputato, sia pur rilevando alcune problematiche della personalità dell'uomo che, però, non hanno compromesso la capacità del reo confesso al momento del delitto, né quella attuale di stare in giudizio. Campise rimase in custodia cautelare per un anno, dopo aver sparato - il 28 febbraio 2007 - quattro colpi contro la sua ex fidanzata diciannovenne, spirata tragicamente in ospedale dopo venti giorni di coma. L'imputato finì in manette per aver confessato di aver premuto ripetutamente il grilletto contro Barbara, al culmine di una presunta crisi di gelosia dovuta all'intenzione della ragazza di troncare la loro relazione.

Agi

CATANZAROSi conclude oggi con una messa solenne l’incontro di Mons. Antonio Ciliberti con i fedeli nella parrocchia “Madonna di Pompei”

Una visita nelle realtà del territorio Ha incontrato ragazzi, bambini, docenti, dirigenti scolastici, malati, banchieri e vigili del fuoco CATANZARO — Si conclude oggi

con una messa solenne, la visita pastorale di S. E. Mons. Antonio Ciliberti nella parrocchia “Madonna di Pompei”, zona ovest di Catanzaro. Una visita che la comunità ormai attendeva pazientemente. Non a caso l’ultima era stata nel 1990 con l’allora Arcivescovo S. E. Mons. Antonio Cantisani. L’Arcivescovo di Catanzaro- Squillace è stato insieme alla parrocchia guidata dal parroco don Pino Silvestre e dal vicario parrocchiale don Antonio Corcoglioniti per sei giorni, a partire dallo scorso sabato 6 dicembre.

Già nell’omelia di sabato Mons.

Arcivescovo ha spiegato che la visita canonica è un’occasione speciale e privilegiata, dettata anche dal codice di diritto canonico, che offre l’opportunità al Pastore di incontrare i suoi fedeli. «Siamo qui - ha detto Mons. Ciliberti - per conoscerci a fondo, chiamarci per nome e dare a tutti indicazioni sicure per muovere i passi sulla via che porta alla salvezza: Gesù Cristo». L’alto prelato ha continuato spiegando che il vescovo «ha il compito di edificare nella fede». Una missione, la sua, che «trascende i limiti della comunità parrocchiale per attingere alle risorse del territorio». Una Chiesa quindi che «non ha confini ed è orientata dove l’uomo vive». E infatti in questi giorni Mons. Arcivescovo ha visitato gran parte delle realtà presenti nel territorio per sottolineare sempre l’importanza «di esaltare la dignità dell’uomo» nel contesto in cui egli vive ed opera.

Mons. Ciliberti si è recato alla Scuola Media“Lampasi”, alla Scuola Elementare di Sant’Antonio, alla Banca “Intesa”, alla sede provinciale Forestale, alla sede regionale “Inps” e alla sede regionale dei “Vigili del FuoCATANZARO — «Perché continuare ad attribuire al tipo di struttura del prestigioso ponte Morandi, la causa dei suicidi verificati sul posto? Sono convinto che per la persona, indubbiamente depressa, che ha deciso di farla finita non esistono barriere che possano impedire tragici gesti, architettando magari metodi diversi in diversi luoghi come quotidianamente abbiamo modo di apprendere dagli organi di stampa» si legge in una nota del dirigente del

I tanti incontri del vescovo con le realtà del rione Sant’Antonio

la guida spirituale di padre Carlo Fotino. E proprio ai frati francescani cappuccini che per diversi anni, dalla sua fondazione al 2005, hanno svolto il loro ministero nella parrocchia “Madonna di Pompei”, Mons.

Ciliberti ha avuto parole di ringraziamento per il loro lavoro pastorale i cui frutti sono tutt’ora tangibili.

Ed un segno di gratitudine l’Arcivescovo l’ha rivolto anche a

don Pino Silvestre che, da tre anni ormai, con zelo segue il cammino della comunità parrocchiale.

L’invito di Mons. Ciliberti ai fedeli in questi giorni rimbomba come un appello universale: «Liberi, andate incontro al Signore che viene, aprite l’anima e accoglietelo nella pienezza della gioia. Auguri di santità».

CATANZARO Mauro (dirigente Nuovo Psi) interviene sulla questione dei suicidi dal ponte Morandi

ma comunque molto complesso e delicato, mi convince così tanto sostenere tali figure importanti e professionali come lo sono gli assistenti sociali, un connubio tra genitori, docenti e alunni che aiuterebbe sicuramente a garantire particolare attenzione verso quel ceto sociale meno fortunato e far superare alcune barriere mentali che sono il vero ostacolo collocato da chi ha il dovere di insegnare verso chi ha il diritto di apprendere».

co”, al Policlinico “Materdomini”. E’ entrato così nella quotidianità della vita degli individui e ha potuto toccare con mano non solo le luci, ma anche le ombre, di una comunità ricca culturalmente e variegata socialmente. Ha incontrato ragazzi, bambini, docenti, dirigenti scolastici, funzionari pubblici, banchieri, vigili del fuoco, malati: per tutti ha avuto parole di speranza, di incorag-

giamento e di conforto. Ma non solo le realtà territoriali, Mons.

Ciliberti ha discusso pure con i gruppi presenti all’interno della parrocchia: con il Consiglio Pastorale, il Consiglio affari economici, i catechisti, le famiglie, i ministranti, il coro, i giovani, gli alcolisti anonimi, l’associazione “Shalom”, la redazione del giornalino “Il Ponte”, il comitato di quartiere e l’ordine francescano secolare sotto

«Più assistenza alle persone in difficolta» Nuovo Psi, Elio Mauro. «Secondo me prosegue - bisognerebbe cercare una soluzione garantendo un professionale assistenzialismo, sarebbe molto importante inserire la figura di un assistente sociale, figure che dovrebbero

accompagnare gli alunni per tutta la frequenza della scuola dell’obbligo.

Spesso - contiua - non tutti gli scolaretti e studenti in genere vivono una vita familiare serena, il lavoro, lo stato di salute e chi più ne ha più ne metta, op-

primono i nostri pensieri oscurando lo stato d’animo che ogni uno di noi genitori si porta dentro non consentendo a volte a prestare ai minori le dovute attenzioni. Ecco - conclude - il motivo che mi spinge ad intervenire in un te-

Luigi Mariano Guzzo

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APPUNTAMENTI il Domani

Giovedì 11 Dicembre 2008

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

CATANZARO Al teatro Politeama è andato in scena un applaudito spettacolo conclusivo delle attività formative realizzate

Report, stage per operatori teatrali I corsi per maestri accompagnatori, scenografi, tecnici del suono, tecnici di palcoscenico CATANZARO — Giovedì 4 alle ore 21 al Politeama è andato in scena un applaudito spettacolo, che era come il risultato, una specie di Report finale di attività formative realizzate dal Consorzio Catanzaro 2000, dalla stessa Fondazione Politeama di Catanzaro, che ha messo a disposizione i mezzi della sua struttura, e dalle Scuole Civiche di Milano.

Tali attività di formazione e qualifica di operatori del Sistema Teatrale Calabrese, un’idea ed un impegno lungimirante e di vasto respiro, sono consistite.

I corsi per: maestri accompagnatori, scenografi, tecnici del suono, tecnici di palcoscenico.

Il coordinamento dello spettacolo è stato della dottoressa Brunella Scarfone, la regia di Dario De Luca, la voce recitante di Valentina Mazza, i cantanti professionisti e solisti: il Soprano Giovanna Massara ed il Baritono Daniele Tommaso Mellace,

Il Teatro Politeama

dulcis in fundo tutti i vari ex allievi dei diversi corsi, ormai con tanto di attestato all’abilitazione. Abbiamo sentito un insoddisfatto Leporello (il baritono Mellace, applaudito), che non

vuol più fare il servitore, ma vorrebbe arrampicarsi nella scala sociale, un riuscito duetto tra don Giovanni (baritono Daniele Mellace) ed il Soprano (Giovanna Massara) in: Là ci darem la

mano. Ora è la volta dell’aria “Una voce poco fa” della Rosina del Barbiere di Siviglia (sempre il Soprano Massara) applauditissima. E dalla stessa Opera Buffa il don Basilio (baritono Mellace) con: ” la calunnia è un venticello” di bella esecuzione.

Ben armonizzati ed in sintonia l’accompagnatore al piano ed il baritono. E proseguendo dal Trovatore di G. Verdi il soprano esegue “Stride la vampa” con una intensità drammatica veramente eccezionale, ben rendendo il terribile, angoscioso dubbio di Azucena, che ora non sa se ha buttato nel fuoco il figlio del conte di Luna oppure suo figlio, con sullo sfondo proiettato il video di una vigorosa fiamma ardente ad intensificarne il dramma. Ed ancora dalla Madama Butterfly di Puccini, che qui dà una musica di una liricità sorprendente, colorita, bellissima ed unica. Il Soprano la fa da ve-

ro maestro riscuotendo applausi a non finire. Poi di Puccini dalla Manon Lescaut, in cui il destino è il vero protagonista della vicenda, il Soprano, accompagnata al pianoforte, canta: ”Sola perduta e abbandonata”. La performance è veramente eccellente ed il Soprano rende pregevolmente la sublime pietosità del dramma e dell’«amara rassegnazione di chi è consapevole d’aver mal vissuto». Poi i maestri accompagnatori si alternano, applauditissimi, al piano riproducendo musiche jazz e di vario genere e coloritura, anche con una composizione propria di uno di loro, intitolata “Sipario”. Per concludere viene eseguito, dalla “Vedova Allegra”, il duetto “Tace il labbro” in una interpretazione bellissima: è Ovazione. E con la presenza di tutti i partecipanti, a vario titolo sul palcoscenico, si conclude la serata.

Chiaravalle, un libro sul culto “I colori della bontà” in ricordo di Donatella della “Madonna della Pietra” Sarà inaugurata sabato la mostra di pittura allestita al Teatro Grandinetti di Cosenza CHIARAVALLE — “La Madonna della

Pietra alla foresta di Chiaravalle Centrale – Itinerario di devozione e preghiera, con testimonianze storico culturali”, questo il titolo del libro realizzato dal Comitato Feste e curato dal Parroco Don Enzo Iezzi e dallo storico Ulderico Nisticò. L’iniziativa di presentazione si è svolta nella Chiesa Matrice dedicata alla Madonna della Pietra, alla presenza di tanti fedeli cittadini, il sindaco di Chiaravalle Nino Bruno affiancato da assessori e consiglieri, il Presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, l’on Piero Amato, il presidente della Comunità Montana “Fossa del Lupo”Enzo Bruno, autorità militari e religiose, sindaci e amministratori arrivati da tutto il comprensorio. L’iniziativa di presentazione del prezioso libro, per la comunità chiaravallese, molto devota alla Madonna della Pietra, è stata coordinata da Caterina Manichini, la quale ha messo in evidenza la devozione dei chiaravallesi alla loro Madonna, onorata anche all’estero dagli emigranti.

Il Parroco, Don Enzo Iezzi, nel porgere il saluto e ringraziare la comunità, ha sottolineato il grande e lodevole lavoro del Comitato Feste, che stimolato dallo storico Ulderico Nisticò, ha realizzato una accurata ricerca, regalando alla comunità le testimonianze di molti fedeli, i canti popolari, gli inni, le poesie ed i cori. «Un lavoro – dice don Enzo – che resta ancora aperto ad altre testimonianze, nell’augurio di farne una II edizione». Il sindaco nell’esprimere compiacimento per l’opera, ha evidenziato come dalla stessa emerga lo spirito religioso che contraddistingue il territorio e la necessità di ritrovare i valori antichi, affinché ci si possa guardare come comunità che può e vuole crescere dietro l’insegnamento della Madonna a tutti cara, che ha segnato prima l’infanzia e poi la maturità di tutti i chiaravallesi. E’ seguita una riflessione del chiaravallese Andrea Borrelli, che ha recitato una sua poesia mariana, “Devozione”. Teresa Tino, responsabile del comitato festa ha evidenziato il la-

voro svolto dal gruppo, e ringraziato don Enzo e don Gianni per averli guidati e coordinati «senza di loro non avremmo realizzato niente - dice - noi siamo stati solo portatori d’acqua».

Inoltre, la Tino ha spiegato il culto della Madonna della Pietra, in nome della quale la comunità vuole crescere ancora, infine, ha invitato gli anziani a trasmettere ai giovani le ricchezze della memoria.

Relatore della serata lo storico Ulderico Nisticò che si è detto orgoglioso delle tante persone presenti a dimostrazione che la cultura piace e se ne ha bisogno. Il relatore si è poi soffermato sulla genesi del libro, osservando che «scrivere un libro di religione è anche come scrivere un libro di storia, quella microstoria che fa la grande storia». Nisticò ha, poi, spiegato come i vari appellativi con cui ci rivolgiamo alla Madonna hanno precise radici storiche ed il territorio in cui viviamo è ricco di storia religiosa e di testimonianze come la Certosa di Serra San Bruno, il Convento agostiniano della Pietà, le varie grange, il Convento dei Cappuccini. Lo storico ha, quindi evidenziato come il libro abbia il grande valore storico delle testimonianze, dei canti popolari, delle tradizioni, recuperate, dalle ricerche del Comitato e dal patrimonio cartaceo dello scomparso Don Bevivino e le tradizioni che sono i valori che gli emigranti hanno trasmesso in altri luoghi.

Ha concluso, Mons Antonio Ciliberti, il quale nel complimentarsi per la preziosa realizzazione, ha tracciato la storia di Maria, concretizzazione storica della profezia biblica e mediatrice tra gli uomini e Dio, evidenziando come la Madonna sia presenza insostituibile nella storia degli emigranti chiaravallesi. Sono seguiti gli interventi degli ospiti presenti, i quali hanno plaudito l’iniziativa e hanno espresso i propri complimenti alla realizzazione dell’opera letteraria.

L’iniziativa si è conclusa con un momento conviviale presso l’Hotel Imperial.

Rosanna Paravati

COSENZA — Sarà inaugurata

sabato 13 dicembre, alle 19, la mostra di pittura “I colori della bonta” allestita al Teatro Grandinetti. L’iniziativa è una personale che il M° Benito Donato ha voluto realizzare per ricordare la figlia Donatella, prematuramente scomparsa nel febbraio del 2007. La giovane poco più che ventenne, studentessa universitaria all’Unical di Cosenza, è stata colpita da una grave malattia che in pochi mesi l’ha completamente annientata stravolgendo anche la vita dei suoi genitori. Nonostante il triste epilogo di questa vicenda che li ha profondamente segnati, Benito Donato e la moglie Nellina, hanno deciso che Donatella deve continuare a vivere attraverso gesti concreti di solidarietà e di vicinanza alle persone che soffrono. Per questo il ricavato della mostra sarà devoluto in beneficenza a Padre Paolino Tomaino, missionario comboniano in Africa ormai da molti anni. Per i coniugi Donato, si tratta di un segno di affetto verso i tanti bambini che sono amorevolmente seguiti dal padre missionario che dell’impegno a favore di quelle popolazioni, ha fatto la sua unica ragione di vita. La mostra è realizzata in collaborazione con la parrocchia di Santa Maria Maggiore e l’associazione culturale “Teatro Grandinetti”. Le opere in esposizione nate dall’estro e dalla creatività del M° Donato saranno oltre cinquanta e vorranno essere “la tavolozza brillante dei colori della bontà: il rosso dell’amore verso gli altri, il giallo intenso del sole che illuminando dà vita e calore, il blu infinito del mare e del cielo, il verde della speranza che resiste ad ogni vicissitudine della vita e che riacquista slancio ed entusiasmo quando si riesce ad essere utili agli al-

tri”. Di Benito Donato, la poetessa e scrittrice Pina Maione Mauro racconta: «A Milano, dove ha vissuto un lungo periodo della sua giovinezza, ha iniziato la sua attività artistica frequentando l’Accademia di Brera, dove ha affinato il gusto e perfezionato le tecniche. Nel capoluogo lombardo, che negli anni settanta era contraddistinto da un grande fervore artistico, culturale e ideale, esordisce presto con mostre personali e collettive, ottenendo sempre un soddisfacente successo e sinceri apprezzamenti dalla critica del nord, che pure non è stata mai molta benevola nei confronti degli artisti meridionali. Ritornato in Calabria, Donato ha voluto imporsi come facevano i grandi del passato, che si consideravano più artigiani che artisti, che chiamavano “botteghe” i loro luoghi di lavoro e che dedicavano tutta la lo-

ro esistenza e le loro energie alla visualizzazione del loro mondo interiore, del loro gusto e del loro sentire». Per il critico d’arte Vittoria Butera «L’ispirazione di Donato proviene dall’inconscio, da quel limen dove è rimasta aperta la domanda primordiale sul perché degli esseri. L’artista ripercorre questo archetipo attraverso le immagini tranquille dell’apparenza che si smembrano in macchie cromatiche, che si decompongono in luci e in ombre come poli antitetici dell’esistenza colta in un momento di verità.

Donato è consapevole che rivisitare l’Araba Fenice, rimettendosi in discussione per ricominciare ex novo, è il vero segreto dell’artista». La mostra resterà aperta fino al 22 dicembre prossimo, tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 21.

Michela Vellone

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il Domani Giovedì 11 Dicembre 2008 33

APPUNTAMENTI CALABRIA CATANZARO Al Casalinuovo l’iniziativa del Comune portata avanti dall’Associazione del Politeama, dal Circolo Placanica e dalla Biblioteca

L’ultimo “Incontro con Dante” del 2008 Il programma proseguirà, poi, a gennaio per concludere le conferenze sull’“Inferno” di Franco Brescia CATANZARO — Al Casalinuovo, per quest’anno, si è svolto l’ultimo “Incontro con Dante”. Si riprenderà, infatti, all’inizio della seconda decade di gennaio per concludere le conferenze sull’ “Inferno”. Poi, si continuerà a trattare gli altri poemi della Commedia divina fino a maggio. Secondo gli indirizzi programmati dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro che, per la loro esecuzione, si sta valendo di due Associazioni più rappresentative della cultura catanzarese: l’Associazione del Politeama e il Circolo Placanica. Ma, è alla Biblioteca Comunale che si è assunto il delicato e oneroso incarico della organizzazione dell’intero progetto. Anche questo “Incontro con Dante” si è sviluppato a cura dei professori Luigi La Rosa e Aldo Conforto, personaggi notissimi a Catanzaro, che si stanno impegnando oltre l’inverosimile per la realizzazione del progetto. Pur se sono prevalentemente i giovani che vengono chiamati a svilupparne il programma come in quest’ultima occasione in cui sono stati trattati il 13° e 15° Canto dell’Inferno. Però, questa volta, è stato La Rosa che ne ha spiegato i contenuti con un esame dotto e coinvolgente. Da par suo. Dai quali, anche in questa occasione, come è stato sostenuto, appare ancora più evidenziato il “poeta dell’Inferno”, cioè di colui che ha rappresentato il disordine delle passioni umane. Il quale sa, che nonostante ogni apparenza, esiste un ordine supremo; che ogni creatura può procedere a piacimento lungo la strada dell’esistenza, ma il porto di arrivo è unico; che la potestà divina, alla fine, conduce ogni essere LATTARICO — Si è svolta, domenica

7 dicembre, la terza edizione de “La Notte degli Oscar – Il Personaggio dell’anno 2008 “, evento culturale ed artistico organizzato dall’Associazione “La Città del Crati”, in cui è stato consegnato uno dei prestigiosi Oscar al maestro Gerardo Gemelli, personaggio di primo piano del karate calabrese.

L’appuntamento premia i Personaggi illustri del comprensorio della Valle del Crati, della Provincia e della Regione e anche di chi si distingue operando lontano dalla propria terra.

Con questa manifestazione, gli ideatori e organizzatori intendono evidenziare tutto ciò che di positivo e bello la Calabria riesce ad esprimere nel mondo.

L’organizzazione dell’evento ha trovato concreto supporto nell’Amministrazione Comunale di Lattarico, guidata dal Sindaco Gianfranco Barci, che ha messo a disposizione la sala conferenze del Palazzo Comunale e che ha offerto a tutti i partecipanti un delizioso rinfresco realizzato con i prodotti tipici di quei luoghi.

La manifestazione, presentata da Ermanno Arcuri, Presidente dell’Associazione Valle Crati, e da Laura Lanzillotta, ha avuto come testimonial Miss Valle Crati 2008: Rita Mancini.

Inoltre, ospite d’onore, ed anch’egli insignito dell’Oscar, Otello Profazio, che, con le sue battute schiette ma profonde di significato, ha sollecitato le opinioni delle Personalità presenti sull’immagine della Calabria e dei Calabresi nel mondo.

Esauriti i doveri di cronaca, cerchiamo di spiegare con quali motivazioni un’Associazione Culturale di tale levatura ha posto l’attenzione al mondo del Karate, cosa che avviene per la terza volta consecutiva, essen-

Sono stati trattati, dai professori La Rosa e Conforto, il 13° e 15° Canto dell’Inferno con un esame su colui che ha rappresentato il disordine delle passioni umane a occupare il posto per lui decretato, che è di felicità e perfezione. E se taluno devia è per sua colpa perché, nei diversi campi in cui Dio lo ha posto, non ha fatto il suo dovere. Da questa concezione dell’ordine dell’universo deriva la certezza della giustizia che non sarà solo oltremondana, perché, in un futuro non lontano, prevarrà anche nel mondo. Pervenendo così, con questa certezza, forse al più alto messaggio che questo poema vuole dare, della saldatura tra terra e Cielo. Nel 13° Canto i due poeti si addentrano nel secondo girone del settimo cerchio, in un bosco di piante secche, contorte e spinose, abitato dalle mostruose Arpie, uccelli dal volto umano. In questo sito sono collocati i suicidi le cui anime, che restano invisibili, sono rappresentate dalle piante che vengono dilaniate dalle arpie. La selva dei suicidi è l’espressione tangibile dell’innaturalezza del loro peccato, dell’empietà, radicata nella superbia, che

condusse questi infelici a disprezzare il dolore, a disperare della giustizia che ripara ogni torto, al di là dell’ingiustizia degli uomini. Dopo il Giudizio Universale i corpi di questi peccatori saranno appesi ciascuno all’albero nel quale è incarcerata la loro anima. Quando Dante stacca un ramo si sprigiona l’anima che in esso è imprigionata.

E il tronco che parla è quello di Pier delle Vigne, ministro dell’imperatore Federico II che si uccise perché caduto in disgrazia quando ingiustamente accusato dai cortigiani invidiosi del suo ascendente sul sovrano. Ma, l’uomo, secondo il concetto cristiano ancora prevalente, non è padrone della sua vita, perché questa è dono inestimabile di Dio al quale appartiene e solo lui può pertanto disporne. La vita è la più alta espressione creatrice del Supremo e a lui va resa. Dante e Virgilio, escono poi dal bosco dei suicidi. Percorrono un argine pietroso al di là del quale si stende un deserto infuocato. E’ il cerchio dei sodomiti del quindicesimo canto, la cui pena è di essere sottoposti ad una pioggia di fuoco, da cui non trovano riparo.

Ed è qui che incontrano una schiera di anime, una delle quali riconosce Dante e vi si intrattiene. Si tratta di Brunetto Latini, notaio fiorentino, grande erudito del tredicesimo secolo, famoso studioso di retorica e di dottrine politiche, autore di trattati enciclopedici. Un Maestro per Dante che di certo molto contribuì con i suoi scritti alla formazione dell'autore della Divina Commedia. Durante il colloquio con Dante, Brunetto si scaglia con violenza contro i fiorentini, poi predicendo a Dante l'esilio. Viceversa ha parole lusinghiere per il poeta, di cui apprezza le qualità morali e

L’incontro con Brunetto è il più esplicito e rivelatore: da quella storia il poeta trae la grande forza da sempre e da tutti ammirata artistiche e a cui profetizza gloria futura. Ormai, non sorprende che Dante abbia destinato anche Latini nell’Inferno (come ha detto La Rosa: “non ci mancau a faccia”), un uomo valente - cui peraltro lo unisce la triste esperienza dell’esilio che egli stesso considera un maestro e per cui dimostra di nutrire una profonda stima. Non sorprende perché già siamo a conoscenza, percorrendo i contenuti dei Canti precedenti, che Dante, come anche nel caso di Francesca e di Farinata, punisce il peccato, non il peccatore, che continua a conservare, pur nella pena, la sua grandezza. Inoltre, in Brunetto, Dante non sembra punire la sodomia, ma, quanto il rapporto asimmetrico che spesso si instaura fra un precettore adulto, potente e culturalmente superiore e un giovinetto. In questo sta la corruzione, su questo si basa la severità della condanna. Dunque Brunetto è per Dante e per la sua Firenze un vate, un esempio, una figura

Un riconoscimento a un personaggio di primo piano del karate calabrese è stato consegnato a Lattarico

Oscar “personaggio dell’anno” al maestro Gemelli

I partecipanti e, sotto, la consegna del premio

do stato consegnato l’Oscar, nelle precedenti due edizioni, a due Atlete: Chiara Dichiera e Fortunata Benigno.

Come detto sopra, l’Oscar vuole essere un riconoscimento a chi contribuisce a ciò che di bello e positivo la Calabria riesce a esprimere nel mondo. Il maestroGerardo Gemelli da oltre venti anni è uno dei massimi esponenti del Karate Calabrese, prima come Direttore Tecnico Regionale, poi come Dirigente alla guida del Comitato Regionale Fijlkam (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali), nel Settore Karate. Nel suo lavoro si è sempre distinto per la sua correttezza, cortesia e fair play, portando in alto il nome della Calabria in giro per il Mondo.

Secondo quanto previsto nel programma della cerimonia, la consegna dell’Oscar è introdotta dalla lettura della motivazione da parte di una persona vicina al premiato. È toccato, pertanto, al maestro Luciano Dichiera, di San Marco Argentano, assolvere questo gradito compito. È doveroso, comunque, dire che grande merito, per il successo che sta avendo il Karate nella provincia di Cosenza, si deve proprio a Luciano Dichiera, per i contatti che ha saputo allacciare con le Istituzioni. I due Maestri di Karate si sono trovati, quindi, assieme sul palco e, nonostante la loro grande esperienza, non sono riusciti a nascondere l’emozione. Nel ringraziare gli Organizzatori per il premio, il maestro Gemelli ha spiegato come fondamentale, per la

paterna. L’unico vero amico nel mondo dei perduti. L’episodio descrive un affettuoso rapporto d’ideale sudditanza, da discepolo a maestro. Eppure Brunetto è dannato. Malgrado, come preciserà anche il Boccaccio, a quel tempo, la sodomia fosse una consuetudine elitaria, mondana. Ma, la sodomia è peccato contro Natura e perciò contrasta con i progetti divini. Per cui la punizione inferta a Latini simboleggia un monito preciso.

«L’omosessuale esce dall’ordine naturale di nascita, procreazione, morte, e cerca la propria immagine. Non cerca il proprio opposto che partorisca la sua prole e perpetui così la razza, ma la propria immagine, e così facendo rifiuta di accettare la propria mortalità». E, forse, in questa immagine descritta - del rapporto tra la dignità e la grandezza umana di Brunetto e la sua rovina eterna - che si raggrumano il dolore, la forza. la bellezza e la dolcezza che vengono esaltati in questo scenario infernale. Ma, forse, soprattutto in questo Canto prende maggiore evidenza la forza poetica del poeta sommo, insieme alla sua alta coerenza. D’altronde sono chiare le parole di Singleton: La coerenza di Dante è straordinaria, anche nelle scelte di vita. Dante fu il solo tra i laici di prestigio a prendere questa strada (quella della fede), a fare cioè una risoluta e proclamata scelta di fede cristiana.

Questo significò per lui un distacco, una distanza che fu anche dolore, da coloro che erano stati gli ispiratori della sua giovinezza, e in queste pagine ne restano appunto i segni. L’incontro con Brunetto è il più esplicito e rivelatore: da quella storia esso trae la grande forza poetica da sempre e da tutti ammirata. sua crescita di Dirigente Sportivo, sia stata la figura di Giuseppe Pellicone, reggino, ai vertici mondiali del Karate da oltre un trentennio, ed al quale ha inviato un significativo ringraziamento.

Certamente, la consegna dell’Oscar a Gemelli è un grosso riconoscimento per tutto il mondo del Karate Calabrese, che negli ultimi anni si sta distinguendo non solo per i crescenti risultati agonistici, ma anche per una serie di iniziative rivolte al mondo della cultura.

Infatti, proprio in collaborazione con l’Associazione Culturale La Città del Crati, è stato varato il progetto “Le Ragazze Fuoriclasse del Karate”, che ha l’obiettivo di esaltare le capacità delle ragazze che praticano questo sport, di là dall’aspetto puramente agonistico. Molte di loro, infatti, pur essendo Campionesse, si interessano di musica, arte, moda, poesia. Sulla scia di questo progetto, l’Associazione diretta da Ermanno Arcuri, nello scorso mese di settembre, ha previsto, nell’ambito dell’elezione di Miss Valle Crati 2008, in cui il maestroGemelli era stato nominato Presidente di Giuria, una sfilata delle aspiranti miss con indosso la giacca del karategi.

Si sono, quindi, creati i presupposti per un’ulteriore collaborazione tra il Karate Calabrese e la Città del Crati e speriamo che si realizzi al più presto, in quanto, come fa notare il maestro Gemelli, il mondo del Karate ha bisogno di dimostrarsi come uno sport praticato da persone di cultura, in modo che vengano superati quei pregiudizi, provenienti dal passato, che ritengono tale sport praticato da persone che sanno semplicemente tirare calci e pugni e rompere tavolette.

34 Giovedì 11 Dicembre 2008 il Domani

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APPUNTAMENTI CALABRIA CATANZARO Sarà inaugurata il prossimo 16 dicembre presso il Complesso Monumentale San Giovanni l’esposizione degli artisti che si sono distinti a Roma

Mostra sui pittori calabresi del ’600 Una ampia rassegna espositiva dedicata a Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti CATANZARO — Il 16 dicembre 2008 si inaugura alle 17.30 a Catanzaro nel Complesso Monumentale San Giovanni una ampia rassegna espositiva dedicata ai più grandi pittori calabresi del Seicento, attivi a Roma: Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti.

L’esposizione, voluta dalla Regione Calabria e dalla Città di Catanzaro, con il contributo del Comitato Nazionale per le celebrazioni del III centenario della morte di Mattia Preti, presieduto dall’On. Vittorio Sgarbi, è organizzata dalla Soprintendenza per i Beni Storico Artistici ed Etnoantropologici del Lazio, diretta da Rossella Vodret. In diretta continuità con l’esposizione dedicata a Francesco Cozza tenutasi a Roma, nella prestigiosa sede di Palazzo Venezia, la mostra curata da Rossella Vodret e Giorgio Leone, intende mettere in luce l’opera del pittore calabrese, attraverso l’esposizione di opere certe - firmate, documentate, citate dalle fonti antiche, e incontestabilmente attribuite -, in modo da poter mettere in evidenza con più facilità il suo sti-

le e il reale apporto dato al variegato panorama artistico seicentesco. Francesco Cozza, un illustre concittadino non sufficientemente conosciuto e celebrato in patria, nato a Stignano nel 1605, si trasferì a Roma alla fine degli anni venti del secolo per frequentare la fiorente bottega del Domenichino, celebre pittore del quale fu allievo e collaboratore, assimilandone come tratti distintivi i caratteri stilistici del classicismo bolognese. Parente di Tommaso Campanella - del quale in mostra è presente il celeberrimo ritratto ricordato dagli storici calabresi del Seicento e del Settecento -, Francesco Cozza è definito dallo storico Giovan Battista Passeri “intelligente e studioso”. Il pittore fu molto apprezzato dalla committenza romana e Mattia Preti lo considerò tra i pittori più eccellenti di Roma, quando si trovò a lavorare nel Palazzo Doria Pamphilij a Valmontone, dove Cozza aveva affrescato la “Stanza del Fuoco” tra il 1658 e il 1659. A Catanzaro il nucleo della mostra romana, dedicata essenzialmente a Francesco

Antonio Argirò

L’assessore alla Cultura Argirò: «Un evento che è un punto d’arrivo e nello stesso tempo di partenza»

CATANZARO Per la quarta edizione della rassegna “In-Out quattro”, ciclo di mostre, eventi e incontri

Al centro Open Space le opere di Max Marra CATANZARO — Sabato 13 dicem-

bre p. v. alle ore 18,00 avrà luogo nel Centro per l’Arte Contemporanea “Open Space” di Catanzaro - nell'ambito della quarta edizione della rassegna “In-Out quattro”, ciclo di mostre, eventi, incontri, promossi ed organizzati, per la stagione artistica 2008/09 - l'inaugurazione della mostra personale di Max Marra artista calabrese e lombardo di adozione, che presenta la sua più recente produzione artistica intitolata Humana Res (segni e disegni, inchiostri, acrilici su carta e tela).

La mostra è curata dal critico d'arte e curatore indipendente prof. ssa Teodolinda Coltellaro.

La ricerca artistica di Marra si esemplifica - come scrive il critico in catalogo - «nel luogo della narrazione e del racconto, in un continuo gioco di rimandi e di

possibilità di senso (...) Sono frammenti narrativi in cui si snoda un cammino creativo che punta a ripercorrere le leggi etiche dell’Uomo, a sottolineare come quelle stesse leggi siano spesso disattese, disperse nel vortice del vivere quotidiano che crea solitudine, abbandono, sofferenza; a ribadire, nell’articolarsi del segno, come esse siano violate, oltraggiate dall’individualismo esasperato, dal qualunquismo, dal cinismo di chi rimane inerte, in passiva attesa di fronte alla crudeltà, al dolore dell’altro. La sua si potrebbe definire come una drammaturgia figurale che si dispiega in una gestualità fortemente espressiva(con rimandi a certa pittura di gesto, ad Hartung) e che si sviluppa in un racconto visivo di cui ciascuna opera è singolo fotogramma, unità significante di un’interiorità in

fermento, tassello compositivo destinato ad una narrazione prosastica che non rinuncia ad una tonalità etica di fondo, che genera un ritorno costante alla coscienza, alle sue lacerazioni, alle ferite dei giorni: simbolica traduzione dell’anima tormentata del mondo».

La rassegna, allestita nel Centro per l’Arte Contemporanea Open Space, (via Romagna, 55 – S. Maria di Catanzaro) verrà presentata al pubblico dalla stessa curatrice.

Per l’occasione è stato edito un catalogo per le Edizioni “Rubbettino”, contenente testo critico del curatore, apparato iconografico e nota bio-bibliografica sull'artista.

La mostra resterà aperta sino al 12 gennaio 2009 (lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 17.00 alle 21.00).

Cozza, è originalmente allargato con dipinti di Gregorio e Mattia Preti: suoi compagni di viaggio e di avventura dalla Calabria a Roma. Gregorio Preti, il più anziano, nasce a Taverna il 1603 ed è documentato a Roma già nel 1624, insieme con il fratello minore Mattia. Questi, stando al suo biografo settecentesco, Bernardo De Dominici, lo aveva raggiunto da Taverna, dove era nato il 1613, con una fuga a dir poco rocambolesca, unendosi a dei mercanti di seta.

Benché siano molti i dipinti che si assegnano al loro periodo iniziale, le prime opere sicuramente documentate di entrambi si datano solo a partire dai primi anni Quaranta. Di Francesco Cozza, invece, si hanno testimonianze pittoriche concrete dal 1632, cioè un decennio prima. Nelle sale del San Giovanni saranno presenti importanti dipinti di Gregorio e Mattia Preti, tra cui il Sant’Antonio da Padova della chiesa di San Rocco a Ripetta di Roma l’opera da sempre assegnata a Gregorio - e la Resurrezione di Lazzaro di Palazzo Barberini capolavoro indiscusso degli an-

ni napoletani di Mattia Preti nonché la grande pala con il Matrimonio della Vergine di Grosio, eseguita dai due fratelli in collaborazione tra il 1642 e il 1644. Opera importantissima, quest’ultima, benché conosciuta agli studiosi e più volte pubblicata, per la prima volta sarà presente in una mostra italiana. L’evento è accompagnato dal catalogo della mostra, che illustra il percorso espositivo, e dalla presentazione dell’Opera completa di Francesco Cozza, editi entrambi da Rubbettino.

«Affermare che questa mostra, allestita nel Complesso Monumentale San Giovanni di Catanzaro e dedicata a Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti, si ponga come un punto d’arrivo e nello stesso tempo di partenza non è retorica - afferma Antonio Argirò, assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro -. Essa, infatti, se da un verso conclude il ciclo delle mostre e di studi dedicati ai tre più grandi e conosciuti pittori calabresi del Seicento, dall’altro avvia la ricerca di trovare tra costoro dei punti in comune, al di là della loro origine».

Catanzaro, “Le dolci serate” in scena nel quartiere Stadio CATANZARO — Con l'iniziativa di Andrea Critelli e Roberto Voci il quartiere Stadio cerca di risvegliarsi da un torpore ormai radicato da tempo nelle persone del luogo, ecco perche la manifestazione polvere di stelle "Le dolci serate" è un diesel che pin piano prende potenza. infatti con la ricorenza della festa dell'Immacolata si è voluto celebrare in piazza la santa messa che ha raccolto molti fedeli che dopo la celebrazione, ha assistito ad un gioco pirotecnico offerto da alcuni ragazzi del luogo che hanno fatto tenere con la testa in su tutti fedeli che alla fine hanno applaudito sia alla benedizione di una immaggine della Madonna restaurata sia al bel gioco di luci e colori che si è svolto. A fine serata tutti si sono informati sugli spettacoli che

da lì in poi si ssarebbero svolti in tutto il perimetro della zona Stadio, giono 10 degustazine del morzello (pizzeria Manferdi), dalle 19 in poi accompagnata da musica per tutti, giorno 11 sagra delle polpette nel'atrio del'ex liceo artistico in via pio X dalle 18.30 circa in poi, con karaoche ed esibizione di solista di fisarmonica veramente eccezzionale, giorno 12 piazza Stadio piano bar e karaoke, mentre nella piazzetta F. Bandiera altro appuntamento musicale con Michele Tosi, con l’esibizione del Mago Xavier, uno spettacolo per grandi e piccini, per arrivare a giorno 13 con l'attesa sagra della salciccia sempre presso lo spazio antistante all’ex liceo artistco dalle 18.30 circa in poi aspettando cosi il concerto musicale "Intermezzo napoletano“.

REGGIO CALABRIA Si è svolto nei saloni di Villa Genoese Zerbi una “quattro giorni” dedicata al Texas Hold’em REGGIO CALABRIA L’evento conclusivo di “Calabria Palcoscenico

Al I Reggio Poker Festival 350 giocatori “Voci dal Mare” in riva allo Stretto REGGIO CALABRIA — Trecentocinquanta partecipanti ed oltre 10.000 visitatori. Sono questi i numeri più significativi del primo Reggio Poker Festival che si è svolto nei saloni di Villa Genoese Zerbi dal 5 all’8 dicembre. Significative le presenze di giocatori provenienti dalla Slovenia, Malta e Spagna e rappresentanze da tutte le regioni italiane. Alla 4 giorni reggina hanno partecipato, tra gli altri, il direttore del Casinò Portomaso di Malta ed il presidente della federazione italiana gioco poker (F. i. g. p.) Isidoro Alampi. Nel corso della manifestazione si sono svolti tre tornei di Texas Hold’em.

Il main event è stato vinto da Massimo Rosi. Per lui la qualificazione alla “notte degli assi” di Malta e per un importante torneo mondiale a

Las Vegas. Il poker sportivo è una particolare forma di gioco ed è l'unica modalità definita non "d'azzardo". E’ disciplinato dalla Wpa (World Poker Association). «Si è trattato del primo grande evento tenutosi fuori da un casinò – ha sottolineato Natale Barillà presidente dell’associazione Reggio Poker che ha organizzato la manifestazione. Siamo particolarmente soddisfatti poiché, numeri alla mano, abbiamo superato, in termini di partecipazione al torneo e di visitatori, un’analoga manifestazione tenutasi in contemporanea a Sanremo. Abbiamo intenzione di organizzare per il prossime mese di giugno la seconda edizione del Reggio Poker Festival – ha evidenziato Barillà. L’idea è quella di far durare l’evento una

settimana per questo già da ora abbiamo avviato contatti con alcune strutture turistiche della città e far predisporre dei pacchetti finalizzati all’accoglimento dei giocatori e delle loro famiglie. I bad and breakfast della città, infatti, sono stati presi d’assalto dai giocatori durante questi 4 giorni. Le agenzie di stampa del settore hanno dato grande risalto al torneo reggino segno di grande successo dell’evento. Abbiamo inoltre offerto ai tanti visitatori la possibilità di conoscere da vicino i dealer (i vecchi croupier), professione che si sta sempre più affermando. Una sforzo immane che ha dato ottimi risultati – ha concluso il presidente dell’Associazione Reggio Poker – premiando il nostro impegno per la riuscita della manifestazione».

REGGIO CALABRIA — Domani alle

ore 12 si terrà, presso il Rettorato dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, la conferenza stampa di presentazione dell’evento conclusivo di “Calabria Palcoscenico 2008” per Reggio Calabria, Voci dal Mare. Alla conferenza stampa di domani parteciperanno Marilù Prati e Renato Nicolini per il Laboratorio Teatrale Universitario “Le Nozze”, Gaetano Tramontana per l’Associazione Culturale “SpazioTeatro”, Americo Melchionda e Maria Milasi per l’Associazione Culturale “Officine Jonike delle Arti”. I reggini potranno ascoltare le Voci dal Mare domenica 14 dicembre, dalle 18 al Museo dello Strumento Musicale della Pineta Zerbi e dalle 21 al Teatro Politeama “Siracusa” su Corso Garibaldi. Cosa racconta ancora

il mare dello Stretto, dopo Omero e Virgilio? SpazioTeatro, su un'idea di Daniela Pellicanò, parla della Fata Morgana con “La donna che si portò via il mare”, regia di Gaetano Tramontana). Officine Jonike delle Arti del terremoto che cento anni fa, il 28 dicembre 1908, distrusse Reggio e Messina, sul filo del libro appena uscito di Domenico Loddo, Frammenti Tellurici, con la performance “Terremoto 1908”, regia di Americo Melchionda. Il Laboratorio Teatrale “Le Nozze” dell’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria, con “La Reggio dei Miti dopo Didone”, regia di Renato Nicolini e Marilù Prati, rievoca la Reggio del secolo appena finito, distillando i ricordi d’infanzia di più generazioni femminili dal libro scritto alla fine degli anni ’60 da Adele Cambria, Dopo Didone.

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APPUNTAMENTI CALABRIA

il Domani Giovedì 11 Dicembre 2008 35

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La storia di Camillo Olivetti nel monologo di Laura Curino al Teatro Masciari di Catanzaro

Incontri di poesia a Cassano Ionio IL CARTELLONE

La pausa fra due note - viaggio nella poesia d’amore a Castrovillari

ALTOMONTE (Cs) - Iniziative di Carnevale Pronto il cartellone del 1° Carnevale delle Tradizioni che si terrà ad Altomonte dal 21 al 24 febbraio 2009. Un’iniziativa, patrocinata dal Comune di Altomonte, ideata e promossa dai giovani dell’associazione culturale “Altomonte in Movimento”.

AMANTEA (Cs) - “Seniores” Da venerdì 12 a domenica 14 dicembre 2008, ad Amantea, si svolgerà "Senories", la prima Borsa nazionale del turismo della terza età. Vi parteciperanno oltre 100 buyers (cral, associazioni, compagnie di navigazione e compagnie aeree), di cui una parte provenienti dal Centro Europa e il resto dall'Italia, selezionati nelle aree che hanno le migliori facilitazioni d'accesso in Calabria. L'evento è stato organizzato dal Comune di Amantea, in collaborazione con Cralnetwork, il Consorzio Isca Hotel e l'Associazione Altracalabria ed ha il patrocinio della Regione Calabria, Dipartimenti del Turismo e Agricoltura, della Provincia di Cosenza, della Camera di Commercio, di Confindustria, della Coldiretti e dell'Ada. Sono in itinere l'alto patrocinio della Presidenza della Repubblica e del Ministero del Turismo. L'iniziativa si svolgerà nel "Palazzo di Vetro" e vi parteciperanno molti operatori dell'accoglienza turistica della Calabria, ma anche operatori da altre parti dell'Italia. Gli scambi e le relazioni commerciali avverranno nelle giornate di sabato 13 dicembre e domenica 14, mentre venerdì 12 dicembre i Tour operator andranno in escursione a visitare i paesi della riviera dei Borghi antichi. Venerdì 12 dicembre 2008, alle ore 11.00, presso la sala consiliare del Comune di Amantea, si svolgerà il convegno "Nuove strategie per il turismo. All’evento prenderà parte anche il gruppo Montesano Hotels di Reggio Calabria.

CASSANO IONIO (Cs) - Incontro di poesia Venerdì12 dicembre alle ore 17.00 nello scenario del Teatro Comunale di Cassano Ionio, si terrà un incontro per "parlarsi" tra il luogo e i linguaggi."La poesia, la piazza e la parola".

CASTROVILLARI (Cs) - Fuochi di Tomtor Prosegue la prima edizione de I fuochi di Tomtor – Tre appuntamenti di poesia organizzati da “Il Musagete” di Francavilla Marittima e da Aljon Editrice con la collaborazione del Teatro della Sirena di Castrovillari, dell’Amministrazione comunale di Oriolo e dell’Istituto Tecnico Commerciale “Luigi Palma” di Corigliano, è itinerante e si svolgerà quest’anno a Castrovillari, Corigliano e Oriolo. Il Programma: Venerdì 12 dicembre, ore 18.00 presso l’Auditorium dell’Istituto Tecnico Commerciale “Luigi Palma” con la manifestazione culturale Variazioni sul tema. Venerdì 19 dicembre, ore 18.00, presso il Castello medievale con il reading di poesia La pausa fra due note-Viaggio nella poesia d’amore.

CATANZARO - Concorso di pittura e di scultura L’associazione di volontariato “Angologiro”, presieduta da Bianca Maria De Angelis, ha indetto un concorso di pittura e scultura per i ragazzi frequentanti l’ultimo anno all’Istituto d’Arte di Squillace ed al liceo artistico di Catanzaro. I ragazzi avranno tempo fino al 15 gennaio per aderire al concorso con le loro opere, che saranno visionate da un’apposita giuria. Per fine maggio si conosceranno, poi, i nomi dei sei vincitori che riceveranno premi in denaro, dell’importo di 750 euro (per i primi due classificati delle categorie “pittura” e “scultura”), di 500 (per i secondi classificati) e di 250 euro

(per i terzi classificati). Le opere resteranno esposte nella bellissima “Villa Linda” di Sant’Elia, a cui fa capo l’associazione.

CATANZARO - Esposizione di Mimmo Rotella Rinnovata al Marca l’esposizione delle lamiere di Mimmo Rotella. Dopo cinque mesi di successi ed il grande consenso popolare che ha caratterizzato l’apertura del museo e lo spazio dedicato al maestro catanzarese, è tempo di cambiamenti. Così la mostra delle lamiere si completa con una integrazione che aiuta a comprendere fino in fondo una delle fasi creative più feconde del grande artista catanzarese. Grazie alla collaborazione tra Provincia di Catanzaro e Fondazione Rotella sono infatti giunte a Catanzaro, prevalentemente da importanti collezioni private milanesi, altre 16 opere. La rinnovata esposizione, curata ancora da Alberto Fiz, si protrarrà fino a marzo.

CATANZARO - Programmazione Polvere di stelle Fino a mercoledì 31 dicembre, nella zona adiacente allo stadio comunale, ed in particolare da via Pio x fino a piazza F.lli Bandiera per poi risalire per via Paglia, si svolgeranno una serie di iniziative con eposizioni varie, sagre e spettacolo di magia. Il Programma: oggi, degustazione del caffè ore 16 in poi, esposizione bancarelle dell’artigianato ore 17.30 in poi, Karaoke ed esibizione con fisarmonica. Sgra delle polpette e della birra ore 20.30. Venerdì 12 dicembre, esposizione bancarelle dell’artigianato ore 17.30 in poi, Musica Anni ’80 ore 20.30 (Di fronte Rocks Bar) , Michele Tosi e Mara Franconieri (Pianobar) . Spettacolo di magia per adulti e bambini ore 20.30. Sabato 13 dicembre, esibizione gioco delle bocce ore 11.30 (Comitato Fib Catanzaro “Uffici Madonna Dei Coeli) , esposizione bancarelle dell’artigianato e degustazione del caffè ore 17.30 in poi, Sagra della salsiccia e della birra ore 20.30 in poi, Musica (Intermezzo Napoletano del Dott. Palermo) ore 21.00. Domenica 14 dicembre, sagra delle crespelle e della birra. Esposizione bancarelle dell’artigianato ore 17.30 , Musica (Gruppi Musicali) ore 21.00. Martedì 16 dicembre musica anni ‘60 salle 18.30 in poi. Giovedì 18 dicembre, sagra della pizza margherita (pizzeria Manfredi) ore 20.00 in poi. Venerdì 19 dicembre, esposizione bancarelle dell’artigianato ore 17.30 , Anni ’90 18.30 in poi, Sagra delle frittelle e della birra ore 20.30. Sabato 20 dicembre, sagra del gelato (Bar Tavano) ore 16.00 in poi , esposizione bancarelle dell’artigianato ore 17.30, sagra patate e peperoni e della birra ore 20.30 , Gdl in concerto ore 21.00. Domenica 21 dicembre, Free Style, modellini con motore a scoppio ore 10.00, esposizione bancarelle dell’artigianato ore 17.30 , Babbo Natale incontra i bambini ore 18.00, musica ore 18.30, Insieme a Piero Procopio ore 21.30. Martedì 23 dicembre, giornata del caffè offerta dal Bar Oasi del Caffè ore 8.00 in poi , tombolata e Musica alle ore 20.30. Mercoledì 24 dicembre, brindisi di Natale offerto dal Rocks Bar ore 18.30.

Sabato 27 dicembre, esposizione bancarelle dell’artigianato ore 17.30. Musica di Salvatore Cuffaro ore 20.30. Domenica 28 dicembre, Musica, Insieme a Piero Procopio Atto II e mercoledì 31 dicembre, brindisi fine anno offerto dal Rocks Bar dalle ore 18.00 in poi.

CATANZARO - Prevenzione oncologica In occasione della settimana della prevenzione oncologica in Ginecologia, la Cattedra di Ginecologia oncologica diretta dal Professor Fulvio Zullo, aderisce fino al 12 dicembre al progetto di sensibilizzazione sul territorio. Le visite gratuite

si terranno presso l’ambulatorio di Ginecologia (numero 19, Edificio clinico A, Campus universitario) dalle ore 9.30 alle ore 12.30, oppure chiamando il numero di telefono 0961.3647311.

CATANZARO - Spettacolo al Masciari Oggi, presso il teatro Masciari di Catanzaro, “La storia di Camillo Olivetti nel monologo di Laura Curino”.

CATANZARO - Sciopero Cgil La Cgil Catanzaro-Lamezia si prepara alla grande manifestazione di venerdì 12 dicembre. In occasione dello scipero generale, i sindacalisti e la società civile scenderanno nelle principali piazze delle cinque province calabresi.

CATANZARO - Prevenzione sull’alcolismo Il Comando Militare Esercito “Calabria” di Catanzaro, nell’ambito di un progetto realizzato con i vertici dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Catanzaro, sta procedendo alla formazione formare ed informare dei giovani in merito alla prevenzione dell’alcolismo. Il presidio militare regionale, ha per tale scopo messo in campo un team di specialisti, affidato alla direzione del Dirigente Servizio Sanitario del Cme Calabria, tenente colonnello medico dott. Ernesto Serpe, coadiuvato da un team pubblica informazione del Comando. Il ciclo di conferenze già iniziato nei giorni scorsi, proseguirà oggi e sabato 13 dicembre dalle ore 09.15 alle 13.10 sempre presso Itis “E. Scalfaro”di Catanzaro.

CATANZARO - Ristorante Abruzzino, serate Il ristorante “AntonioAbruzzinoaltacucinalocale”, località S. Janni (Cz), presenta il programma degli eventi che si realizzeranno durante l’arco dell’anno composto da serate a tema quali: gastronomie regionali con la presenza di uno chef proveniente dalla regione stessa; al fine di valorizzare i prodotti regionali lo chef proporrà dei piatti abbinati ai vini di un’azienda vinicola calabrese; saranno inoltre proposte in base alla stagionalità degli ingredienti serate a tema come per esempio funghi, castagne, cacciagione, cioccolato e altri prodotti. Programma: oggi, Regionale (Valle d’Aosta); giovedì 18 dicembre, Bontà riconosciuta “la cacciagione”.

CATANZARO - Seminari sulla violenza Oggi, dalle ore 15.30 alle 7.30, si inaugurano presso l'Aula Udienza dibattimentale del Tribunale per i Minorenni di Catanzaro i seminari di studi giuridico-sociali su "La delicata arte di affrontare la violenza del trauma" promossi dallo stesso Tribunale e dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei malati, dal Centro Giustizia Minorile per la Calabria e la Basilicata e dall'Anpe. Lo stesso tema sarà affrontato venerdì 12 dicembre dalle ore 09.30 alle11.30, presso la Sala conferenze della Provincia di Reggio Calabria.

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36 Giovedì 11 Dicembre 2008 il Domani

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Nella città dei Tre Colli, nell’ambito dell’iniziativa “Un dono per un sorriso”, conferenza-dibattito sul Natale

Mostra in-out quattro a Catanzaro IL CARTELLONE

Due giorni con la Confartigianato del capoluogo per festeggiare il 60° anniversario di attività

CATANZARO - Incontro culturale Venerdì 12 dicembre alle ore 16.30 presso l’aula “Sancti Petri” dell'Arcivescovado di Catanzaro, si terrà un incontro culturale per la presentazione del “Dizionario della comunicazione giornalistica” del dott. Antonio Fazio. La serata sarà introdotta dai saluti dell'Arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, mons. Antonio Ciliberti, della prof.ssa Eugenia Gallo, presidente della Fidapa e della dott.ssa Carmen Audino, presidente dell'Ande. Relazioneranno il prof. Mario Gallo, dirigente scolastico dell'Itc di Catanzaro, che presenterà il tema “Giovani Studenti e informazione giornalistica”; il dott. Alberto Matano, giornalista parlamentare del tg1 Rai, che presenterà l'opera di Fazio come “Uno strumento di lavoro”, e il dott. Giuseppe Soluri, presidente dell'Ordine dei Giornalisti della Calabria, che rileggerà il dizionario come “Un valido testo professionale”. Oltre al dibattito che si aprirà in sala, sono previsti anche gli interventi dell'autore prof. Antonio Fazio e dell'editore dell'opera dott. Walter Pellegrini. La serata sarà moderata e conclusa da don Giovanni Scarpino, cancelliere arcivescovile e vicedirettore di Comunità nuova.

CATANZARO - Un dono per un sorriso Si terrà presso l’auditorium della Fondazione Betania venerdì 12 dicembre, la seconda edizione dell’iniziativa Un dono per ogni sorriso. Nel corso della serata è prevista una conferenza-dibattito sul Natale e i valori della famiglia, tra tradizione e modernità. Interverranno l’Arcivescovo mons. Antonio Ciliberti, il presidente della Fondazione Betania don Biagio Amato e la psicologa Donatella Ponterio.

CATANZARO - Programmazione cinema comunale Ufficializzata la programmazione degli spettacoli che da venerdì 12 dicembre a mercoledì 17 dicembre si terranno presso il cinema comunale di Catanzaro. Dal 12 al 17 dicembre, “Never back down” con Cam Gigandet - Dijmon Hounson - Evan Peters - Heard Amber e Leslie Hope.

Orario spettacoli 16.00 - 18.00. “Ti Stramo - Ho voglia di un'ultima notte da manuale prima di tre baci sopra il cielo” con Aurora Cossio - Carlotta Tesconi - Corinne Clery Emanuela Aurizi e Marco Rulli. Orari Spettacoli 20.10 22.15. Chiusura settinamale, giovedì. prezzo biglietto: intero 6,00 - ridotto 5,00.

CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Politeama, programma 2008/2009: 12 e 14 dicembre, Turandot, produzione del teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria; 22/23 dicembre 2008, Massimo Ranieri, Canto perché non so nuotare.... da 40 anni. Lo show è accompagnato da un orchestra tutta al femminile; 1 gennaio 2009, concerto di Capodanno - Moscow State Radio and Tv Symphony orchestra; 5/6 gennaio 2009, Il giorno della Tartaruga - con Garinei e Giovannini. Con Chiara Noschese e Christian Ginepro; 9/10 gennaio 2009, Miguel Angel Zotto, Il ritorno di Buenos Aires Tango. Partner di Zotto Daiana Guspero e 13 ballerini; 14/15 gennaio 2009, Portami tante rose. it il Musical, di Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime. Con Valeria Valeri e i ragazzi di Amici; 27/28 gennaio 2009, Madre coraggio di Bertold Brecht. Con Isa Danieli; 3/4 febbraio 2009, Poveri ma belli, un’idea di Pietro Garinei e Guido Lombardo, con Bianca Guaccero, Antonello Angiolillo e Michele Canfora; 12 febbraio 2009- Giselle di Jules - Henri Vernoy de Saint - Georges e Thèophile Gautier - corpo di ballo del maggio musicale fiornentino; 18/19 febbraio 2009 - La strada di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi, con Massimo Venturiello e Tosca, tratta dall’omonimo film di Federico Fellini; 22 febbraio 2009 Lo Schiaccianoci di Pyotr Ilyich Tchaicovsky. Balletto nazionale di Sofia; 6 marzo 2009 - Puppin Sisters live. See the fabulous; 10/11 marzo 2009- Faust di Johann Wolfgang Goethe, con Glauco Mauri e Roberto Sturno; 15 marzo 2009 - Mare notrum. Concerto del trio Poalo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren; 19 marzo 2009 - Recital di Hirano Midori al violino e Charles Abramovic al pianoforte; 26/27 marzo 2009, Due dozzine di rose scarlatte di Aldo de Benedetti, con Leopoldo Mastelloni e Katia Terlizzi; 3/4 aprile 2009, Momix - Bothanica. L’ultimo capolavoro di Moses Pendleton; 9 aprile 2009, Ludovico Einaudi, piano solo; 17 aprile 2009, La Serena, con Teresa Salgueiro e Lusitania Ensemble; 23 aprile 2009, Domenico Codispoti in concerto; 4 maggio 2009, serata d’onore.

Tributo ad Armando Trovajoli. Orchestra e coro del teatro San Carlo di Napoli; 8/10 maggio 2009, High School Musical. Il Politeama al Masciari: 21 novembre 2009, Tutto quello che le donne (non) dicono, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. 19 dicembre 2009, Completamente spettinato con Paolo Migone; 22 gennaio 2009, Outlet, scritto da

Cinzia Leone con Paola Cannatello; 14 febbraio 2009, Per tutti Revolution di Alessandro Siani e Francesco Albanese.

Con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo 2009, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile 2009, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso.

CATANZARO - Prevendita biglietti Politeama La direzione del Politeama, in considerazione delle numerose richieste che stanno arrivando da tutta la regione, ha deciso di anticipare a lunedì 15 dicembre l’inizio delle prevendite per i cinque spettacoli in programma nel mese di gennaio. I cinque spettacoli sono: Concerto di Capodanno (1 Gennaio); Il giorno della tartaruga (5-6 Gennaio); Miguel Angel Zotto (9-10 Gennaio); Portami tante rose (1415 Gennaio); Madre Coraggio (27-28 Gennaio). Il botteghino del Politeama, come è noto, è aperto tutti i giorni, tranne la domenica, dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00.

CATANZARO - Abbonamenti Politeama Il calendario della campagna abbonamenti del Teatro Politeama per la stagione 2008-2009 è stato definito. La richiesta che arriva al botteghino del Politeama un po’ da tutta la regione ha indotto la direzione del teatro ad anticipare per il doppio show di Massimo Ranieri (22 e 23 dicembre). Il botteghino del Politeama è aperto da lunedì a sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30.

CATANZARO - Festa dello sport Tradizionalmente il Coni, Comitato Provinciale di Catanzaro, organizza nel mese di dicembre una festa dedicata allo sport. Quest’anno la celebrazione avverrà il 12 dicembre presso la sede della Federazione Italiana Giuoco Calcio alla presenza di tutti i protagonisti della passata stagione sportiva! L’incontro oltre ad essere un occasione per celebrare insieme il clima natalizio, offre l’opportunità di ricordare coloro, atleti e società sportive, che in questi 365 giorni hanno primeggiato riportando prestigiosi successi in ambito nazionale ed internazionale in ciascuna disciplina di appartenenza. Verranno inoltre insigniti con le Alte Onorificenze e le Stelle al Merito Sportivo, i dirigenti sportivi e gli atleti che si sono profusi per la crescita dello sport nella nostra provincia. Mentre con le medaglie al Valore atletico saranno fregiati gli sportivi che in Italia e nel mondo hanno raggiunto particolari obiettivi. Senza dimenticare il “Premio Ceravolo”, istituito da soli due anni dallo stesso Presidente del Coni Provinciale di Catanzaro, Sgromo, che verrà assegnato a dirigenti e tecnici che si sono particolarmente distinti per la loro attività a favore dello sport nel territorio provinciale.

CATANZARO - Mostra libraria A cura delle Edizioni Ursini e dell’Associazione “Nuova Accademia dei Bronzi”, si terrà nei locali del Circolo Unione, dal 12 al 18 dicembre, la mostra di libri di autori calabresi e sulla Calabria. L’iniziativa è abbinata ad una mostra d’arte di falsi d’autore curata da Rossella Cerminara e Luciano Sacco. Per partecipare alla vetrina culturale, è sufficiente inviare o consegnare alle Edizioni Ursini (Via Sicilia, 26 – Catanzaro) tre copie del libro da esporre, entro il prossimo 11 dicembre, indicando il prezzo di vendita e lo sconto che s’intende praticare agli eventuali acquirenti. La mostra, ad ingresso libero, sarà aperta dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.00.

CATANZARO - Serata di beneficenza Venerdì 12 dicembrealle ore 21.00 presso l’auditorum Casalinuovo di Catanzaro si terrà un concerto di beneficenza in favore del “Centro Calabrese di solidarietà”, la storica comunità terapeutica di don Mimmo Battaglia. All’evento, organizzato dal Comune di Catanzaro, dalla provincia di Catanzaro, dalla Camera di Commercio sempre di Catanzaro e da Confindustria, oltre alla partecipazione straordinaria di Joe Amoruso, è prevista la performance canora della giovane cantante Claudia Cantisani.

CATANZARO - Scherma e Telethon In occasione della maratona Telethon, organizzata dalla Bnl, il Gruppo aggregato scherma Catanzaro ha risposto prontamente al gentile invito del responsabile,Salvatore Chiefalo e darà il suo sostegno all’iniziativa, partecipando alla manifestazione che si terrà sabato13 dicembre, dalle ore 18.00 in poi presso i locali della banca sita in via Matteotti a Catanzaro. Coordinerà la partecipazione, l’istruttrice regionale Ida Talarico, mentre i ragazzi daranno un

saggio della propria bravura con incontri di fioretto e spada, relativo arbitraggio e dimostrazioni di lezione.

CATANZARO - Corso di formazione in Oncologia Prosegue, nella sede dell’Ordine dei Medici di Catanzaro, in via Settembrini, il corso di formazione in Oncologia.

Coordinato dal dr Stefano Molica, direttore della Soc di Oncologia medica dell’A.O. Pugliese-Ciaccio, il corso è articolato in quattro moduli (sabato 13 dicembre 2008) per un totale di 30 ore di formazione ed è accreditato presso il ministero del Welfare secondo il programma di educazione continua in medicina (Ecm) del ministero della Salute. Il progetto formativo è patrocinato dall’ordine dei medici chirurghi di Catanzaro e dall’Ipasvi di Catanzaro.

CATANZARO - Mostra In-Out quattro Sabato 13 dicembre alle ore 18.00 presso Centro per l’Arte Contemporanea “Open Space” di Catanzaro, avrà luogo nell’ambito della quarta edizione della rassegna “In-Out quattro”, un ciclo di mostre, eventi, incontri, promossi ed organizzati, per la stagione artistica 2008/09. Tra questi, anche l’inaugurazione della mostra personale di Max Marra artista calabrese e lombardo di adozione, che presenta la sua più recente produzione artistica intitolata Humana Res (segni e disegni, inchiostri, acrilici su carta e tela). Inoltre, per l’occasione è stato edito un catalogo per le Edizioni “Rubbettino”, contenente testo critico del curatore, apparato iconografico e nota bio-bibliografica sull'artista. La mostra resterà aperta fino al 12 gennaio 2009 (lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 17.00 alle 21.00).

CATANZARO - Iniziative Confartigianato Organizzati dalla Confartigianato imprese di Catanzaro, in occasione del 60º anniversario di attività, si terranno una serie di iniziative natalizie. Sabato 13 dicembre, alle ore 11.00 in Piazza Prefettura, si terrà la festa del torrone e alle 17.00, presso la sala delle Culture, un convegno sulla “situazione economica della provincia e prospettive per l’artigianato”, in collaborazione con l’Università Magna Grecia di Catanzaro. Domenica 14 dicembre, visita e distribuzione di dolciumi e giochi ai bambini ricoverati presso i reparti di pediatria degli ospedali di Catanzaro e Lamezia.

CATANZARO - Gran galà di beneficenza La Cagliostro Comunication Srl, annuncia il II Gran galà di beneficenza che si svolgerà a Catanzaro presso l’Auditorium “Casalinuovo”, sabato 13 dicembre 2008. L’organizzazione è curata anche da “Una Curva di Solidarietà” insieme all’Associazione Internazionale Supporters Catanzaro del Presidente Andrea Amendola. All’interno dello spettacolo, in esclusiva per La Cagliostro Comunication, ci saranno Francesca Chillemi, attrice, Miss Italia 2003 e Anna Safroncik, attrice, prossimamente al cinema con “La Matassa” di Ficarra e Picone e tra poco su Canale 5 con la fiction “Un veterinario per caso”. Testimonial della Beneficenza sarà Roberta Morise (L’Eredità – Rai), in esclusiva per la Cagliostro Comunication s.r.l. Presente da Volami nel Cuore Rai 1 Rosalia Misseri. La serata vedrà poi, oltre al cabaret di Enzo Colacino, le performaces canore di Avril (Vincitrice Mtv 2007) di Ania (Sanremo, in uscita con il suo nuovo Album “Nuda”) e Manuela Zanier (Cantante attrice anche Lei in uscita con il suo nuovo Album). A sorpresa la serata offrirà anche un altro ospite canoro Top Secret.

Verrà poi premiata la vincitrice di questo mini festival canoro. La serata sarà allietata dalla Compagnia di Danza “Luisa Squillacioti”, che si esibirà in una serie di balletti.Il tutto sarà ripreso dalle telecamere, regionali e nazionali, della Rai. Gli abiti della serata saranno curati dallo stilista Ettore Matera. Il trucco e le acconciature saranno curati da Antonella Hair Diffusion. Lo spettacolo continuerà anche il giorno dopo, domenica 14 dicembre,presso lo stadio “Nicola Ceravolo”, in occasione della gara interna dell’Fc Catanzaro, dove verranno raccolti altri fondi da destinare alla beneficenza.stribuiranno le tradizionali ed intramontabili crespelle.

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“Decora il Natale ... dai cuore alla vita” nel corso delle iniziative Lilt in svolgimento a Catanzaro

Goodnight Italia a Chiaravalle IL CARTELLONE

Nella città dei Tre Colli, “Voglio solo essere meravigliosa” pensando a Marylin Monroe

CATANZARO - Amici della musica, stagione 2009 L’associazione Amici della musica di Catanzaro presenta la stagione concertistica 2009. Programma: Domenica 14 dicembre, ore 20.30, presso auditorium A. Casalinuovo, concerto di natale, Dion dion and "Happy days gospel singers" (Dallas); venerdì 19 dicembre, ore 18.00, presso Palazzo de Nobili, Emanuele Arciuli, pianista. Gennaio 2009: giovedì 1, ore 19.00, presso Teatro Politeama, concerto di capodanno Moscow state radio and tv synphony orchestra, Nicola Giuliani, direttore; Giuseppe Albanese, pianista; sabato 17, ore 18.00, presso Palazzo de Nobili, Daniela Ramacher, violino; Mario Cavaceppi, pianoforte;venerdì 30, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Claudia Antonelli, arpa; Lidia Osha Vkova, flauto. Febbraio: venerdì 6, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, musica e immagini concerto per grandi e piccoli, Maria Vacca, compositrice e interprete al pianoforte; venerdì 13, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Mattia Zappa, violoncello; Massimiliano Mainolfi, pianoforte; venerdì 27, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Vladimir Ovcinnikov, pianista.Marzo: venerdì 6,ore 18.00, presso palazzo de Nobili, sestetto d'archi di Amburgo, Alina Komissarova, violino; Joanna Rundberg, violino; Sonia Reuter, viola; Antje Dampel, viola; Roberto Trainini, violoncello; Joannes Krebs, violoncello; venerdì 20, ore 20.00, presso Basilica Immacolata, orchestra da camera I solisti di Sofia, Plamen Djurov, direttore. Aprile: venerdì 16, ore 21.00, presso auditorium A. Casalinuovo, "Voce e notte" il tenore nella grande tradizione musicale napoletana, Giuseppe Talamo, tenore; Francesco Stillitano, pianoforte;venerdì 24, ore 18.00, presso palazzo de Nobili, Giuseppe Maiorca, pianista. Maggio: venerdì 8, ore 18.00, palazzo de Nobili, musica e poesia, Antonella Attili, attrice; Francesco Stillitano, pianista; Giusy Verbaro Cipollina, poeta; mercoledì 13, ore 21.00, presso il teatro Masciari, concerto di chiusura balletto "Etnika" compagnia mvula sungani.stribuiranno le tradizionali ed intramontabili crespelle.

CATANZARO - Elezione consiglio direttivo Domenica 14 dicembre, alle ore 09.00 in prima, ed eventualmente alle ore 10.00 in seconda convocazione, è stata convocata l’assemblea ordinaria presso la sede sociale di Catanzaro Piazza G. Garibaldi 16, per trattare il seguente ordine del giorno: Relazione del presidente; elezione del presidente e di18 componenti il Consiglio direttivo.

CATANZARO - Presentazione libro Il Circolo Unione di Catanzaro, presenta per lunedì 15 dicembre presso la sala concerti di Corso Mazzini, il libro “Pensieri in libertà” di Rocco Liuni ed edito da Calabria Letteraria Editrice. Relatore della giornata, il giornalista Emilio Grimaldi. Voce narrante, Tania Romeo, regista. Concluderà, il poeta dialettale e scrittire catanzarese con un recital di poesie in vernacolo a tema natalizio, Mario Martino.stribuiranno le tradizionali ed intramontabili crespelle.

CATANZARO - Le alpi in Sila, il libro Lunedì15 dicembre alle ore 10.00 presso la sala conferenze dell'istituto Agrario di Catanzaro sarà presentato il libro "Le alpi in sila". Il volume raccoglie gli atti del convegno dall'omonimo titolo durante il quale sono state affrontate tutte le tematiche inerenti allo sviluppo della montagna catanzarese. Il libro e la sua presentazione saranno dedicate a Tonino Garcea, presidente del Parco visite di villaggio Mancuso.

CATANZARO - Rassegna espositiva Martedì 16 dicembre, alle ore 17,30 si inaugura presso il Com-

plesso Monumentale San Giovanni, una ampia rassegna espositiva dedicata ai più grandi pittori calabresi del Seicento, attivi a Roma: Francesco Cozza, Gregorio e Mattia Preti.

L’esposizione, voluta dalla Regione Calabria e dalla Città di Catanzaro, con il contributo del Comitato Nazionale per le celebrazioni del III centenario della morte di Mattia Preti, presieduto dall’On. Vittorio Sgarbi, è organizzata dalla Soprintendenza per i Beni Storico Artistici ed Etnoantropologici del Lazio, diretta da Rossella Vodret.

CATANZARO - Mostra di preziosi “Voglio solo essere meraviglosa”, questo il titolo della nuova collezione di preziosi in argento e pietre dure di Ingrid Panetta, ispirata alla mitica figura di Marylin Monroe e che si terrà da mercoledì 17 a venerdì 9 dicembre, dalle ore 9.30 alle ore12.30 e dalle ore 16.00 alle ore 21.00 presso la sala dell’Enel in Piazza Matteotti a Catanzaro.

CATANZARO - Mostra Molà Da lunedì 19 dicembre a mercoledì 28 dicembre, presso la chiesetta di San Omobono di Catanzaro, il maestro Francesco Molà esporrà una serie di disegni e pitture ispirati alla maternità.

CATANZARO - Adol, presentazione stagione L'Adol “Jussi Bjorling”, presenta il programma 2008/2009: sabato 20 dicembre, ricordo di G.Puccini nel 150°della nascita ore 17.30, presso il Circolo Unione; gennaio (data da definire), concerto augurale nuovo anno ore 17.30, presso il Comune; 14 febbraio, sul Don Giovanni di Mozart ore 17.30, presso San Giovanni; 14 marzo, grandi scene da opere Verdiane ore 17.30, presso il Circolo Unione; 11 aprile, sulla direzione e concertazione d’orchestra nell’opera lirica ore 17.30, presso il Cir.Unione; maggio(data e ora da definire), messa in scena de “La Serva Padrona” di Pergolesi, presso l'Auditorium Casalinuovo.

CATANZARO - Prevenzione oncologica Anche quest’anno il Centro avviamento allo sport della scuola di arti marziali “Taekwondo Guerra” di Catanzaro di concerto con L’associazione culturale e musicale “Catanzaro Spettacoli”, Croce Azzurra, Anmic sezione di Catanzaro, ha organizzato il “Gran Galà 2008 ” della disciplina Olimpica TaekwonDo Fita. La festa sportiva si svolgerà sabato 20 dicembre al palazzetto dello Sport di S.Elia e avrà inizio a partire dalle ore 16.30.

CATANZARO - Gran Galà arti marziali Anche quest’anno il Centro avviamento allo sport della scuola di arti marziali “Taekwondo Guerra” di Catanzaro di concerto con L’associazione culturale e musicale “Catanzaro Spettacoli”, Croce Azzurra, Anmic sezione di Catanzaro, ha organizzato il “Gran Galà 2008 ” della disciplina Olimpica TaekwonDo Fita. La festa sportiva si svolgerà sabato 20 dicembre al palazzetto dello Sport di S.Elia e avrà inizio a partire dalle ore 16.30.

CATANZARO - Crespelle in piazza La 3ª Circoscrizione di Catanzaro e l’associazione Acli Zarapoti, organizzano per sabato 27 dicembrein piazza Santa Maria una iniziativa gustosa.Dalle ore 18.00 in poi, i soci dell’Acli distribuiranno le tradizionali ed intramontabili crespelle.

CATANZARO - Iniziative Lilt La sezione provinciale di Catanzaro della Lilt (Lega Italiana per la lotta contro i tumori), ha in programma per il mese di dicembre, una serie di iniziative denominate “Decora il Natale...dai cuore alla vita”, al fine di avvicinare tutti a un corretto stile di vita. Per chiunque fosse interessato a compiere un gesto di solidarietà, presso la sede della sezione provinciale di Catanzaro, è iniziata la distribuzione delle palline per addobbare l’albero di Natale, tutte realizzate in vetro soffiato e decorate a mano. Con un piccolo contributo, acquistando una pallina natalizia, si può aderire al sostegno delle attività di prevenzione oncologica e di diagnosi precoce. Per i dettagli sulle iniziative e per maggiori informazioni telefonare allo 0961-725026, tutti i giorni dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00 CATANZARO - Concorso Unicef In occasione della ricorrenza del 60° anniversario della dichiarazione universale dei diritti umani, il Comitato provinciale dell’Unicef di Catanzaro ha bandito un concorso a premi sul tema “Ti racconto i miei Diritti” per gli alunni delle scuole elementari, medie e del biennio degli istituti superiori della provincia. I termini per l’adesione al concorso da parte delle scuole avverrà attraverso una scheda di adesione che dovrà essere trasmessa al Comitato Provinciale Unicef (c/o Direzione Didattica del 5° circolo- Viale Tommaso Campanella 125Catanzaro) entro il 20 gennaio; I lavori degli alunni, raccolti a cura dei Dirigenti Scolastici dovranno essere trasmessi dagli stessi, in plico sigillato e allo stesso indirizzo su esteso, entro il 20 aprile 2009.

CATANZARO - Reclutamento Luiss La Luiss, - Libera università inteeernazionale degli studi sociaali “Guido Carli”, sta reclutando i migliori talenti su tutto il territorio nazionale, valorizzando l’eccellenza di un modello che, per la qualità della didattica e dell’ambiente studentesco e il forte collegamento con il mondo del lavoro, forma con cultura d’impresa e vocazione internazionale “classe dirigente” per il Paese. L’evento, organizzato in collaborazione con Confindustria Catanzaro, avrà come oggetto le opportunità di studio e gli sbocchi professionali offerti dalla Luiss: uno dei più importanti atenei italiani, il cui presidente è Luca di Montezemolo. La prova di ammissione ai Corsi della Luiss si terrà il 6 aprile 2009a Roma e, contemporaneamente, in altre città italiane, tra cui Catanzaro per agevolare gli studenti a svolgere la prova stessa nella propria regione di residenza.

CHIARAVALLE (Cz) - Stagione teatrale 2009 Venerdi 16 gennaio 2009 “Lascio alle mie donne” di Diego Fabbri con Lello Arena, A.Baggi,S.Tringali, regia di Nanni Fabbri. Domenica 15 febbraio “Edipo a Colono” di Sofocle premio olimpico 2008 con Roberto Herlitzka, regia di Ruggero Cappuccio. Sabato 28 febbraio “Lisetta” di T. Falvo con P. Cristiano,Sabina Ermio, T.Falvo, regia di Tonino Falvo. Sabato 14 marzo “Marlene” di Guseppe Manfridi con Pamela Villoresi, David Sebasti, Orso Maria Guerrini, regia di Maurizio Panici. Sabato 21 marzo “L‘amore mio non può”di Lia Levi con Manuela Kustermann regia di Manuela Kustermann. Sabato 4 aprile“La Cena Dei Cretini” di Francis Veber con S. Douani, F. Calderoni,R. Graziosi, regia di F.Calderoni e S. Douani . Sabato 18 aprile “Goodnight Italia” di N. Leonzio,G.Giugliarelli, S.Marino con S. Marino, Federica Innocenzi regia di Lamberto Dorigo. Ssabato9 maggio “I due gemelli veneziani”di Carlo Goldoni, Compagnia teatrale Tempo Nuovo. Abbonamenti: Poltrona 140,00 - ridotto 100,00.

38 Giovedì 11 Dicembre 2008 il Domani

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Corso di lingua spagnola e collegamenti web con la terra caliente dalla Casa delle culture di Cosenza

Memorial Giuseppe Fazio a Cirò IL CARTELLONE

Al via oggi, con “pane brundu e struncatura”, la tre giorni TipicaPiana a Gioia Tauro

CIRO’ (Kr) - Memorial Giuseppe Fazio Sono ufficialmente aperte le iscrizioni al torneo di calcetto “5° Memorial Giuseppe Fazio”. Le partite si svolgeranno a Cirò, nel campo di calcetto comunale “Giuseppe Fazio”sito in via Sant’Elia.Oggi, alle ore 09.30, sarà celebrata una Santa Messa in memoria del Piccolo Giuseppe nella Chiesa Santa Maria de Plateis di Cirò

Ascanio Celestini, Pecora nera; 13 dicembre,Teatro P, Uccelli - Spettacolo di Piazza. Opera 2008: novembre, Il Barbiere di Siviglia, libretto Cesare Sterbini, musiche di Gioachino Rossini; dicembre, Tosca, Libretto di V. Sardou, L. Illica, G. Giacosa, musica di Giacomo Puccini. Concerti: 2 gennaio 2009, gran concerto di Capodanno; 11 marzo, Ornella Vanoni; 1 aprile, Franco Battiato.

COSENZA - “Proiezioni d’autunno” Le“Proiezioni d’autunno” andranno avanti fino al 19 dicembre. A chiudere sarà un omaggio ad Ingmar Bergman che ha anche aperto il ciclo con “Sussurri e grida”.

COSENZA - Jonica, stagione 2008 Riprende la stagione concertistica 2008 organizzata dall’Associazione Culturale Jonica. Il programma: Mercoledì 16 dicembre al teatro Rendano di Cosenza è il momento danza con la compagnia Bucarest National Opera Ballet che presenterà “Cenerentola”. Lunedì 22 dicembre Sarah Jane Morris, vera e propria stella della musica leggera internazionale, sensuale cantautrice che si muove agilmente fra rock, blues, jazz e soul accompagnata al pianoforte dal grande Danilo Rea per un recital dal titolo “Angels at Christmas”. Ultimo appuntamento della stagione, sabato 27 dicembre al teatro Rendano di Cosenza con un coro di grande bravura per la prima volta in Italia:il concerto gospel di Earnest Pugh & The Assembly per rinnovare la tradizione natalizia che coniuga musica e preghiera. Tutti i concerti inizieranno alle ore 20.30. Per ulteriori informazioni: 0984/21412 - info@profserv.it.

COSENZA - Mostra d’arte Rimarrà aperta fino a sabato 10 gennaio presso la sede di piazza Bilotti, la mostra d’arte dei maestri contemporanei promossa dal Centro d’arte “La Bussola” di Cosenza.

COSENZA - Natale itinerante & Mab Natale Itinerante&Mab, “Spettacolo e arte a spasso nel corso”. Questo la denominazione scelta dall’Assessorato allo Spettacolo del Comune di Cosenza per il programma degli artisti di strada che animeranno Corso Mazzini fino a martedì 6 gennaio.

COSENZA - Corso di lingua spagnola Oggi, alle ore 16.30 presso la Casa delle Culture di Cosenza, ora anche scuola della sapienza e centro di coordinamento del programma pitagora mundus Iscapi, sarà presentato il corso di lingua spagnola e cultura argentina promosso dall’Istituto Superiore Calabrese di Politiche Internazionali in collaborazione con il Comune di Viedma (Argentina), la provincia del Rio Negro e l’Università di Rio Negro. Il corso avrà luogo nel mese di febbraio nella città di Viedma e durerà 4 settimane. Per l’occasione il Comune di Cosenza erogherà un totale di 20 borse di studio. Inoltre, nell’ambito dell’incontro, verrà effettuato alle ore 17.15, un collegamento via web tra il sindaco Salvatore Perugini, il sindaco di Viedma il dott. Jorge Ferreira, un funzionario del Comune di Viedma, un rappresentante dell’Università che ospiterà gli studenti, e ancora Carmela Tursi, l’insegnante che a Viedma seguirà gli studenti e infine un gruppo di ragazzi che verrà in Calabria per frequentare il corso di italiano.

COSENZA - Incontro con la stampa Oggi, alle ore 16.30, presso la sala della vicepresidenza della Provincia di Crotone, l’associazione politico culturale Aldo Moro indice una conferenza stampa in vista della grande manifestazione che si terrà mercoledì 17 dicembre presso la Sala Raimondi.

COSENZA - Convegno sul federalismo Si terrà venerdì 12 dicembre alle ore 16.00, presso il salone di rappresentanza del Comune di Cosenza, il convegno su Finanza locale e Federalismo. all’incontro prenderanno parte, Leonardo Domenici presidente nazionale Anci e il vicepresidente del Senato Vannino Chiti, il sindaco di Cosenza Salvatore Perugini e il Consigliere regionale e presidente della LegAutonomie Calabria Antonio Acri, l’assessore al Bilancio Demetro Naccari, il presidente nazionale LegAutonomie, Oriano Giovannelli e il presidente Anci Nazionale Leonardo Domenici. Le conclusioni saranno affidate al vicepresidente del Senato, Vannino Chiti e al presidente della Giunta regionale Agazio Loiero.

COSENZA - Mostra d’arte contemporanea Organizzata dal Centro Internazionale di ricerca per la Cultura e le Arti visive contemporanee, presenta, a sei anni di attività a Vertico, la mostra ”Rivocati 63“.La vetriva artistica, che verrà inaugurata venerdì 12 dicembre alle ore 18.00, rimarrà aperta fino al 15 gennaio prossimo.

COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: 12 - 13 dicembre, Vittoria Belvedere "L'altro lato del letto"; 21 - 22 gennaio, Tognazzi, "La panne"; 5 - 6 febbraio, Bianca Guaccero "Poveri ma belli"; 2 - 3 marzo, Amanda Sandrelli "Col piede giusto"; 23 - 24 marzo, Andrea Giordana "L'Otello"; 5 aprile, Tosca D'Aquino "Ogni anno punto e a capo"; 17 - 18 aprile, Vanessa Gravina "Vestire gli ignudi"; 16 - 17 maggio,Eduardo Siravo, "Miles gloriosus". Musica:6 novembre, Lucio Dalla; 3 dicembre, Gianluca Grignani; 21 dicembre,opp.22 opp. 23 Harlem gospel; 7 - 8 gennaio, Hair spray.

COSENZA - Rendano, anteprima stagione di prosa Teatro comunale Alfonso Rendano, anteprima stagione di prosa. Venerdì 12 dicembre, Teatro Italia - Aroldo Tieri,

COSENZA - Teatro Rendano, stagione di prosa Stagione di prosa 2008 presso il teatro comunale "A. Rendano". Sabato 17 gennaio,ore 21.00,domenica 18 gennaio, ore 18.00, Teatro Stabile della Sardegna "Pensaci Giacomino" di Luigi Pirandello, con Enzo Vetrano e Stefano Randisi; sabato 24 gennaio, ore 21.00, domenica 25 gennaio, ore 18.00, Compagnia Gli Ipocriti "Madre coraggio" di Bertolt Brecht, con Isa Danieli; sabato 14 febbraio, ore 21.00, domenica 15 febbraio, ore 18.00, Artisti associati "La variante di Lunenburg" dal romanzo di Paolo Maurensig, con Milva; sabato 21 febbraio, ore 21.00, domenica 22 febbraio, ore 18.00, Area teatromusica "Gloriosa" di Peter Quilter, con Katia Ricciarelli; sabato 28 febbraio, ore 21.00, domenica 1 marzo, ore 18.00, Il Teatro del Carretto "Pinocchio" da Carlo Collodi, regia di Maria Grazia Cipriani; giovedì 5 marzo, ore 21.00, venerdì 6 marzo, ore 21.00, Placet musical "Cenerentola" con Roberta Lanfranchi e Antonio Cupo, regia di Massimo Romeo Piparo; sabato 14 marzo, ore 21.00, domenica 15 marzo, ore 18.00, Gershwin spettacoli "Un Paese di gente per bene" con Gian Antonio Stella e Bebo Storti; sabato 21 marzo, ore 21.00, domenica 22 marzo, ore 18.00, Teatro Stabile delle Marche "Casa di bambola - L'altra Nora" da Henrik Ibsen con Lunetta Savino.

COSENZA - Omaggio a Corrado Calabrò L’associazione dei Calabresi nel Mondo presieduta da Peppino Accroglianò, presenta presso il teatro Rendano di Cosenza, giovedì 18 dicembre alle ore 21.00, un recital dedicato a Corrado Calabrò, dal titolo “Un poeta e il sogno della sua poesia”. Tra le tante personalità del mondo della cultura, della politica e dell’economia italiana che prenderanno parte all’evento, è prevista, in qualità di ospiti d’onore allo spettacolo, la presenza di Andrea Monorchio, già ragioniere generale dello Stato e presidente Consap; Antonio Catricalà, presidente Antitrust; Giuseppe Chiaravalloti, vicepresidente garante per la protezione dei dati personali; Domenico Cersosimo, vicepresidente della Giunta Regione Calabria e l’imprenditore-costruttore, Aldo Bonifati.

COSENZA - “La scuola dei classici” Ritorna “La scuola dei classici”, stagione teatrale specificamente indirizzata alle giovani generazioni, con precipuo intento didattico e formativo. Per il secondo anno consecutivo l'associazione “Porta Cenere”, diretta da Mario Massaro e Natale Filice, in stretta collaborazione con il Comune di Cosenza, assessorato alle Politiche dell'educazione, offre ai dirigenti e ai docenti delle scuole medie inferiori e superiori la possibilità di arricchire l'offerta formativa curriculare con l'indispensabile apporto dei classici teatrali. Gli spettacoli avranno luogo presso il Teatro Comunale Italia "A. Tieri", sito in piazza Amendola a Cosenza e coinvolgeranno solo attori e tecnici professionisti. Per la stagione 2008/2009 i periodi programmati sono i seguenti: dal 23 al 28 febbraio"Anfitrione" di Plauto; ad aprile 2009 "Cavalleria Rusticana" di Giovanni Verga.

COSENZA - Concerto di Natale Martedì 23 dicembre la città di Cosenza ospiterà l’Orchestra della Magna Grecia insieme al soprano Francesca Pipitone, sotto la direzione del M° Luciano Acocella, che vanta un’intensa attività concertistica e collaborazioni con importanti artisti. La Chiesa del Sacro Cuore di Gesù in Piazza Loreto alle ore 19.30 sarà la location ideale per assistere al Concerto di Natale.

COSENZA - Più di me tour 2009 Per i 50 anni di Carriera, la signora della canzone italiana, Ornella Vanoni, si esibirà nei principali teatri della penisola.

Il suo debutto con il “Più di me tour 2009” il 7 marzo a Cesena. Il Calabria, sarà al Teatro Rendano di Cosenza l’ 11 marzo 2009.

CROTONE - Assemblea Confindustria Venerdì 12 dicembre, alle ore17.30 presso il Lido degli Scogli di Crotone, si terrà l’assemblea pubblica dei soci di Confindustria Crotone. I lavori saranno introdotti dalla relazione del neo eletto presidente di Confindustria Crotone. Seguiranno gli interventi di rappresentanti della Regione Calabria e delle istituzioni locali e le conclusioni del presidente di Confindustria Calabria, Umberto De Rose.

CROTONE - Teatro Apollo, stagione 2008/2009 Programma stagione2008/2009 del teatro Apollo di Crotone.Oggi e venerdì 12 dicembre, DiElleI grandi eventi in "900 napoletano" scritto e diretto da Bruno Garofalo; 8, 9 gennaio 2009, gli ipocriti, A. Casagrande, G. Esposito, T. Taiuti in "La scampagnata dei tre disperati" "Francesca Da Rimini" due atti unici tratti da Antonio Petito, regia di Antonio Casagrande;14 - 15 gennaio, teatro stabile del Veneto, teatro biondo stabile di Palermo, teatro stabile di Verona Gat Gaia aprea "Peccato che sia una sgualdrina" di John Ford, traduzione Enrico Groppati adattamento e regia di Luca De Fusco; 27 28 gennaio 2009, Nautilus pictures Remo Girone, Eleonora Giorgi "Fiore di cactus" di Pierre Barillet & Jean-Pierre Gredy traduzione Gerardo Guerrieri, regia di Guglielmo Ferro; 11 - 12 febbraio, La contrada - teatro stabile di Trieste Gianfranco Jannuzzo, Daniela Poggi "Il divo Garry" di Noel Coward traduzione Masolino D'Amico regia di Francesco Macedonio; 19 - 20 febbraio, teatro Bellini, Tato Russo "Il paese degli idioti" di Tato Russo - da Fedor Dostoevskij regia di Alvaro Piccardi; 17 - 18 marzo, teatro stabile di Calabria Geppy Gleijeses, Gennaro Cannavacciuolo, Lorenzo Gleijeses e la partecipaziopne di Gigi De Luca "Ditegli sempre di si" di Eduardo De Filippo regia di Geppy Gleijeses; 2 - 3 aprile,Tunnel produzioni, Alessandro Siani "Per tutti revolution" regia di Mimmo Esposito; 18-19 aprile, Roma spettacoli Gianfranco D'Angelo, Ivana Monti "Un giardino di aranci fatto in casa" di Neil Simon, adattamento di Mario Scaletta regia di Patrick Rossi Gastaldi. Fuori abbonamenti: 26 - 27 marzo, teatro stabile di Calabria fondazione teatro Piemonte Europa Marianella Bargilli "Alè calais" di O. Guerrieri, regia di Emanuela Giordano. Inizio spettacoli ore 20.30.

CROTONE - Torneo mondiale di calcio/5 Il Gruppo sportivo Federazione sindacale di Polizia di Crotone, in collaborazione con la Regione Calabria, la provincia di Crotone, il Comune di Crotone, il Coni e la Camera di Commercio, organizza il Torneo mondiale di calcio a 5 riservato alle forze di polizia e forze armate, che si svolgerà nella città di Crotone dal 16 al 20 settembre 2009.

GASPERINA (Cz) - Concerto del tenore Marino La Roma Touring di Francesco Corea,con il patrocinio del Comune di Gasperina; presenta per giorno 20 dicembre alle ore 21.30 presso la Chiesa Matrice di San Nicola Vescovo a Gasperina (Cz) il concerto Natalizio del Tenore Amerigo Marino,il quale per l'occasione sarà accompagnato da una pianista. Ingresso gratuito.

GASPERINA (Cz) - Christmas show La Asd palestra Gymnica Fitness Club di Gasperina presenta il gran prix “christmas show”. La 3° edizione delle gare bench press e braccio di ferro che si terranno domenica 21 dicembre presso la sala comunale dell’ex scuola elementare di Corso Mazzini. Il programma: Bench Press - ore 09.00 pesatura, ore 10.30 gara. Braccio di ferro - ore 15.00 pesatura - ore 16.00 gara.

GIOIA T. (Rc) - Calendario TipicaPiana Avrà inizio oggi la tre giorni “TipicaPiana”: la vetrina su tipicità e talenti del territorio della Piana di Gioia Tauro. Fino al 12 dicembre, gli itinerari della tipicità andranno dal “pane brundu” al parquet in legno d’ulivo, dagli agrumi alla “struncatura”: il territorio “messo in vetrina”. Inoltre, numerosi i seminari in programma. Oggi a San Ferdinando a partire dalle ore 12.00, “Verso una Ruralità Mediterranea” e a Melicucco, alle ore 16.30 “Legge regionale sull’artigianato e finanziamenti per la riqualificazione dei Centri Storici: ipotesi di percorsi in comune”. Venerdì 12 dicembre alle ore 12.00 a Palmi, “L’evento come strumento di promozione del territorio” così come a Polistena alle ore 18,30. La conferenza stampa di presentazione, si terrà invece oggi alle ore 11.30 presso la sala riunioni del Comune di Rosarno.

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Il dialetto nicastrese nella sua origine storica, con letture di composizione in vernacolo, tra gli incontri Uniter nella città della Piana

Mostra pop art 2008 a Lamezia IL CARTELLONE

Capodanno in piazza, trofeo del mare e festa della Befana a Locri

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra pop art 2008 L’agenda espositiva di Pramantha Arte voluta e diretta da Maria Rosaria Gallo e Antonio Bruno Umberto Colosimo, prosegue con la personale pre-antologica di Pasquale Maria Cerra, intenso e originale interprete di una tra le più rappresentative espressioni dell’arte contemporanea. Pop Art Lamezia è una mostra che mette in scena il tratto saliente del nostro tempo: il trionfo del culto dell’immagine e del consumo, cogliendone gli effetti là dove questi risultano più stridenti e lamentando il pericolo di una perdita delle differenze e delle singolarità personali, territoriali, del pensare e del sentire. La mostra allestita presso la Galleria Pramantha Arte (via Pirandello 9, Sambiase - Lamezia Terme – Cz) rimarrà aperta fino al 13 dicembre 2008, visitabile da martedì a sabato, dalle ore 16.30 alle 19.30.

L’appuntamento conferma la scelta che ispira l’azione promozionale di Pramantha Arte: presentare al pubblico l'importante realtà artistica vivente e operante sul territorio calabrese e farsi veicolo della creatività contemporanea, nel senso più immediato della parola, quella più prossima e presente, con l’intento di restituire alla “galleria d'arte” il ruolo che le è proprio, ossia promuovere l'arte là dove l'arte vive, contamina e racconta il suo tempo, per recuperare un senso dell’investimento nell’arte e ri-capovolgere il senso dell'investimento nell’arte.

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra biblica Esposta presso la Casa del Giovane della parrocchia del Redentore di Lamezia Terme, la Mostra Biblica curata dal padre Michele Perruggini. L’importante iniziativa culturale intitolata La Bibbia, libro di vita e di cultura è articolata in tre itinerari: quello storico che comprendente un itinerario storico-didattico sulle vicende del popolo d’Israele; quello bibliografico con esposizione di numerose edizioni di pregio di Bibbie e altri testi e quello iconografico con una ricca rassegna di illustrazioni d'arte dei grandi maestri su soggetto biblico. La mostra sarà visitabile tutti i giorni fino al 7 gennaio prossimo dalle ore 10.00 alle ore 11.30 e dalle 17.00 alle 18.30.

LAMEZIA T. (Cz) Incontro sul Parco del Reventino Si terrà venerdì 12 dicembre alle ore 17.00 presso la sala conferenze del complesso monumentale del San Domenico, un incontro che ha per titolo “Paesaggio e ambiente nel piano territoriale di coodinamento della provincia di Catanzaro: il caso del Parco del Reventino”. Relazionerà Francesco Bevilacqua, autore del libro “il Parco del Reventino” edito da Rubbettino.

Interverranno il Sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza e la Presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro. Concluderà Pierluigi Cervellati, docente di progettazione e riqualificazione urbana e territoriale all’Università di Venezia e coordinatore del gruppo di lavoro che sta redigendo il piano territoriale di coordinamento della Provincia di Catanzaro. L’iniziativa è organizzata dal Centro Riforme Democrazia Diritti, il cui presidente, Costantino Fittante coordinerà i lavori. Nell’occasione sarà presentato il libro di Francesco Bevilacqua e l’autore proietterà un audiovisivo sul paesaggio e sulle bellezze naturali del gruppo montuoso del Mancuso-Reventino-Tiriolo-Gimigliano.

LAMEZIA T. (Cz) - Incontri Uniter Proseguono gli incontri dell’Uniter, Università della terza età e del tempo libero di Lamezia Terme, che nel corso della programmazione del XX anno accademico dedicato al tema “dare vita agli anni” sta tenendo presso la Casa del sacerdote di via Misiani, una serie di interessanti appuntamenti. Il Programma: Venerdì 12 dicembre, Daniele Macris, Luciano con il sorriso della grecità imperiale. Mercoledì 17 dicembre, Maria Grazia Roperto con La Basilica di S. Pietro dall’età di Costantino al Seicento. Il programma continuerà anche per il 2009. sempre alle ore 17.00, Venerdì 9 gennaio, Giuseppe Masi e Antonio Serra con un economista calabrese del ‘600. Mercoledì 14 gennaio Italo Leone, Dal “vero” secondo il mito al nuovo “vero” della filosofia nella cultura greca del VI sec. a. C. . Venerdì 16 gennaio, Filomena Stancati con Il dialetto nicastrese nella sua origine storica, con lettura di composizioni poetiche in vernacolo. Mercoledì 21 gennaio, Cesare Perri con Anoressia e bulimia: il cibo come metafora della relazione. Venerdì 23 gennaio, Monica Sdanganelli e prof.ssa Maria Antonietta Torchia, La romanza e il melodramma (rinviata a febbraio-marzo). Mercoledì 28 gennaio, Vincenzo Villella con Il vero viaggio di Ulisse di Armin Wolf (con proiezione).

LAMEZIA T. (Cz) - Sciopero Cgil Calabria Venerdì 12 dicembre,sciopero generale della Cgil Calabria. Le modalità di svolgimento delle manifestazioni, che si terranno nelle cinque città capoluogo di regione.

LAMEZIA T. (Cz) - Presentazione libro L’associazione Sincronia presenta la pubblicazione del volume di Cesare Perri, “Per timore della luce, nuvole della mente, se-

gni e trasparenze”. all’evento, che si terrà venerdì 12 dicembre alle ore 17.00 presso la sede dell’associazione sita a Sant’Eufemia Lamezia, via del mare - palazzo Pegna, prenderanno parte gli esponenti politici, Ida D’Ippolito; Doris Lo Moro; Giuseppe Maiole ed Elvira Falvo.

LAMEZIA T. (Cz) - Concorso enologico Venerdì 12 dicembre, alle ore 16.00, presso la sede regionale di Unioncamere Calabria, in via delle Nazioni a Sant’Eufemia Lamezia, sarà presentata ufficialmente la prima edizione del Concorso enologico nazionale “Vini del Mediterraneo” premio speciale “Notaio Galati”, alla presenza del presidente della Commissine Agricoltura della Camera dei deputati, onorevole Paolo Russo. Alla manifestazione prenderanno parte, inoltre, il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza; l’assessore comunale allo Sviluppo economico, Antonio Palmieri; il presidente di Unioncamere Calabria, Paolo Abramo; Wanda Ferro, presidente della Provincia di Catanzaro; l’onorevole Donato Veraldi, componente della Commissione agricoltura del Parlamento Europeo; l’assessore regionale all’Agricoltura, Mario Pirillo. Il concorso si svolgerà nei giorni 13 e 14 dicembre nel salone municipale di Sambiase.

LAMEZIA T. (Cz) - Gp Fuoristrada Il Gruppo sportivo Sporting Lamezia, sotto l’egida della Federazione ciclistica italiana, in collaborazione con l’azienda agricola Statti di Lamezia Terme, organizza per domenica 14 dicembre alle ore 10.00 il “1° Gran premio azienda agricola Statti Fuoristrada”. La kermesse, aperta alle categorie da Master sport a Master 8, Enti e Extraregionali, si svolgerà su un circuito chiuso all’interno dell’azienda Statti, su un circuito sterrato misto e vallonato con arrivo su asfalto.

LAMEZIA T. (Cz) - Lamezia Jazz Festival Attesa in tutta la regione per l’avvio del Lamezia Jazz Festival, evento organizzato dall’associazione musicale Bequadro di Lamezia Terme con il contributo del Comune di Lamezia Terme e della presidenza della Regione Calabria e di importanti sponsor privati. Quest’anno infatti in pole position c’è “FiatLancia”, c’è il centro commerciale “I due Mari” ed il Grand Hotel Lamezia. La settima edizione del jazz festival lametino, si svolgerà nell’arco di quattro mesi (partirà il 20 dicembre 2008 e chiuderà nel marzo 2009). I dettagli del programma: Sabato 20 dicembre, concerto di Gegè Telesforo G-Jazz 5tet presso il Teatro Umberto alle ore 20.00. Il17 gennaio 2009, presso la concessionaria Fiat-Lancia di G.Tripodi alle ore 20.30, concerto dedicato al tango argentino con musiche di Astor Piazzolla, il gruppo che suonerà Soscia/Iodice Italian Tango 4tet. Sabato 31 gennaio, si ritorna si ritorna al Teatro Umberto e Lamezia Jazz ospiterà una formazione con un organico particolare due bassi e batteria. Progetto titolato Bassproject nato dall'incontro di due artisti "fuoriclasse". Pippo Matino e Dario Deidda. Sabato 7 febbraio 2009, presso la concessionaria Fiat-Lancia di G.Tripodi, esibizione del Quartetto Tenor Legacy. Il 21 marzo 2009, al teatro Umberto, in scena il chitarrista Scott Henderson alla guida della sua Blues Band Henderson. Sabato 28 marzo 2009 sempre all’Umberto, Buster Williams 4tet presenterà “Something More”. Coordinatore artistico dell’evento, Tommaso Colloca. Attività parallele alla rassegna. Sabato 17 gennaio 2009 alle ore18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi”, ascolto guidato: “Il Tango e Piazzolla”. Sabato 07 febbraio 2009, alle ore 18.00 Concessionaria Fiat-Lancia “G.Tripodi” ascolto guidato: " Be bop: anche per il sax è ora di spiccare il volo”. Domenica 1 febbraio 2009 ore 10.00, Yara Records – Catanzaro, Workshop di Basso elettrico – Docente Pippo Matino. Venerdì 13 febbraio 2009 ore 22.00 Jazz Club Rua Sao Joao, Egidio Ventura Trio “Latino Vivo!”. Info: 0968/442864 - 339/8309044 - bequadro@bequadro.it.

LAMEZIA T. (Cz) - VII sagra grispelli e vinu La Pro Loco di Lamezia Terme in collaborazione con la Parrocchia di Maria Ss del Soccorso, presenta la “VII Sagra Grispelli e Vinu”. La sagra si svolgerà sabato 20 dicembre in Contrada Magolà ed avrà inizio alle ore 18.30. Per l’occasione si potranno degustategrispelle e assistere allo spettacolo musicale.

LAMEZIA T. (Cz) - 1º torneo della comunicazione Domenica 28 dicembre a partire dalle ore 9.30 presso il palasport di Lamezia Terme si terrà il 1° torneo della comunicazione. Kermesse di calcio a 5 tra squadre di testate giornalistiche patrocinato da Comune di Lamezia, assessorato allo Sport e Rai sede regionale per la calabria. Squadre partecipanti: Il Domani, Il Quotidiano, Calabria Ora, Rai Calabria, Calabria Tv, Ten, Lameziaweb.biz. Ospite della manifestazione l'attore Gianni Pellegrino. Ingresso libero.

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra-evento “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, si terrà la mostra-evento “Oggettinstabili seconda edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostra-evento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Il versamento di euro 25,00 dovrà essere effettuato con bonifico bancario intestato ad: associazione culturale 400Kc, via dei mille 79, 88046 Lamezia Terme; coordinate bancarie: Iban it 78 y O1030 42841 000003790008 monte dei paschi di Siena filiale di Sambiase; causale del versamento: contributo realizzazione mostra moti urbani stazionimpossibili; termine perentorio fissato per le iscrizioni (incluso versamento): 4 febbraio 2009. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia Terme - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Il luogo della mostra sarà reso noto entro il 4 marzo 2009. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 info@400kc.eu - caterina@400kc.eu - carlo@400kc.eu.

LOCRI (Rc) - Calendario Palcoscenico 2008 L’Amministrazione comunale di Locri ha stilato il calendario delle manifestazioni che si svolgeranno nel mese di dicembre 2008 e nella prima settimana del mese di gennaio 2009. Un ricco e completo calendario di eventi in programma per festeggiare il Natale e il nuovo anno, tra conferme e novità importanti. Il programma: Sabato 13 dicembre con la serata conclusiva di Palcoscenico 2008, sempre all’auditorium “Sant’Antonio” alle ore 21.00, previsto lo spettacolo di Nino Racco: “Meridion”. Domenica 14 dicembre, alle ore 18.00 presso Palazzo Nieddu Del Rio, Tombolata di Beneficenza a cura dell’Avod, (associazione volontari assistenza ospedaliera e domiciliare). Sabato 20 dicembre, con inizio alle ore 18.30 presso il Palazzo Nieddu Del Rio sarà la location del “Concerto di Natale” con Vincenzo ed Ermes Nizzardo. Ancora un esibizione di altissima qualità si terrà domenica 21 dicembre alle ore 18.30 presso l’auditorium dell’Istituto Magistrale, con il concerto “Arie e Romanze” a cura del soprano Rosalba Dominichelli, violinista Graziella Barillà, pianista Andrea Calabrese. Nel proseguo del calendario degli eventi della Città di Locri si giunge a venerdì 26 dicembre quando, alle ore 18.30, presso l’auditorium del Centro Giovanile Salesiano, sarà di scena l’Orchestra e Coro Polifonico Diocesano, diretto dal Maestro Natale Femia. Altri eventi in eventi in programmazione per sabato 27 dicembre, ore 18.30 presso l’auditorium del Centro Giovanile Salesiano, il concerto del “Two Jazz Guiters”. Domenica 28 dicembre sarà di scena a Palazzo Nieddu Del Rio, con inizio alle ore 18.30, “Itinerari Gospel”. Sabato 27, domenica 28 e lunedì 29 dicembre, i saloni di Palazzo Nieddu ospiteranno la mostra concorso: “Resti di Luce”, a cura dell’associazione Ape 03. Per festeggiare l’inizio del 2009 l’Amministrazione Comunale della Città di Locri rinnova l’appuntamento con “Capodanno in Piazza”, dalle ore 00.30 ed a seguire uno spettacolo musicale. L’evento, in caso di pioggia, si sposterà da Piazza Dei Martiri a Palazzo Nieddu. Sabato 3 gennaio 2009 presso Palazzo Nieddu a partire dalle ore 19.00 il premio di poesia “Trofeo del Mare” a cura dell’associazione Nazionale Marinai d’Italia. Martedì 6 gennaio altro importante avvenimento di solidarietà presso il reparto pediatria dell’ospedale di Locri si terrà la “Festa dell’Epifania”. Pomeriggio del 6 gennaio alle ore 16.30 a Palazzo Nieddu “Festa della Befana” a cura delle associazioni Portale Giovani e Fiadda Labor.

Ancora il 6 gennaio, alle ore 18.00 presso l’auditorium “Sant’Antonio” del centro giovanile Salesiani si terrà “Flussi del mare ed echi di montagna”, a cura del Campo Scuola “Speriment –Arti”. Infine da mercoledì 7 gennaio a mercoledì 14 gennaio si rinnova l’appuntamento con l’arte a Palazzo Nieddu, con la mostra “La Donna in Arte” a cura della “Fondazione Nosside” MAIDA (Cz) - Programmazioni Warner Village La magia della grande musica arriva al Warner Village Cinemas Due Mari di Maida. Il Programma: Giovedì 18 dicembre con la proiezione, in diretta dal Teatro Massi.

MARTIRANO L. (Cz) - Maratona Telethon Prosegue a Martirano Lombardo la raccolta fondi per Telethon e, fino a sabato 13 nei fine settimana e nei giorni festivi, numerose le iniztive promosse. Sabato 13 dicembre alle 17.00 nella sala polifunzionale, con l’esibizione del gruppo di danza “Accademy Dance”.

40 Giovedì 11 Dicembre 2008 il Domani

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Prosegue fino ad oggi a Montauro, il gran galà di beneficenza per la realizzazione di una nuova casa d’accoglienza

A Paola “Sognando il mare” IL CARTELLONE

Da oggi al 14 dicembre prossimo, momenti musicali a Reggio Calabria

MONTAURO (Cz) - Gran Galà di beneficenza La Fondazione Città Solidale onlus di Catanzaro organizza per oggi alle ore 19.45 presso il residence Costa degli Aranci di Montauro, un Gran Galà di beneficenza per sostenere i costi di realizzazione di una nuova casa di accoglienza per minori con disagi e varie problematiche.

Programma: Ore 19.45 accoglienza e presentazione della serata; ore 20.15 cena con pianobar, animazione musicale ed interventi di comici, cantanti, animatori. Durante la cena sarà proiettato un video e sorteggiati ricchi e preziosi regali per i presenti.

MORANO C. (Cs) - “Vino & giornali”, mostra Fisar, federazione italiana sommelier albergatori ristoratori delegazione provincia di Cosenza, e il Parco nazionale del Pollino presentano l'evento d'autunno "Vino & giornali". La mostra si svolgerà a Morano Calabroil 13 e 14 dicembre, presso il centro naturalistico il Nibbio.

Programma della manifestazione: sabato 13 dicembre, ore 17.30, presentazione e inaugurazione della mostra "Vino & giornali" 43 testate giornalistiche e 42 autori dedicata all'ideatore e creatore Gualtiero Schiaffino; il 14 dicembre, talk show - incontro dibattito "il vino risorsa turistica?. Enogastronomia fra comunicazione e marketing. Le officine dei sapori”. Viaggio guidato nell'arte degli abbinamenti tra vini del parco nazionale del Pollino e la gastronomia a cura dei sommelier Fisar.

PAOLA (Cs) - “Paola in scena”, programma Programma stagione teatrale "Paola in scena" 2008/2008. 22 dicembre, "Romantic commedy" con Marco Columbro e Mariangela D’Abbraccio; 17 gennaio, "Sognando il mare" con Dario D’Ambrosi e Lorenzo Alessandri; 29 gennaio, "Miseria e nobiltà" con Francesco Paolantoni e Nando Paone; 6 febbraio, "Sunshine" con Sebastiano Somma e Benedicta Boccoli; 28 febbraio, "Da giovedì a giovidì" con Marco Marzocco; 14 marzo, "Come uno scandalo al sole" con Isabella Russinova e Pietro Longhi; 30 marzo, "L’appartamento è occupato" con Paola Gassman; 6 aprile, "Quaranta ma non li dimostra" con Luigi De Filippo. La stagione teatrale, a decorrere dal 22 dicembre,prevede due spettacoli al mese, per un totale di otto rappresentazioni. Il costo dell’abbonamento è pari ad euro 120,00 in platea, e ad euro 100,00 in galleria. La prevendita si effettua, tutti i giorni esclusi il mercoledì e il giovedì, al botteghino del teatro Odeon dalle 16.30 alle 21.30 (info 333/494394 – 331/3887161 - www.paolainscena.it).

PETRONA’ (Cz) - Profumi e sapori d’inverno La Pro-loco di Petronà, nell’ambito del programma della settimana natalizia e nella rassegna “Profumi e sapori di inverno”, presenta con il patrocinio dell’assessorato provinciale al turismo di Catanzaro, la II sagra della pittanchiusa e del maiale. Il programma della manifestazione che si terra in piazza Muraca prevede: Sabato 20 dicembre alle ore 15.30, sagra della pittanchiusa e altri dolci tipici preparati da massaie. Saranno premiate le tre migliori pittanchiuse. Ore 18.30, serata con il gruppo “Gli zampognari” accompagnati dai fisarmonicisti del complesso Petraia. E’ previsto anche il canto della strina che continuerà per le vie del paese anche domenica 28 dicembre. Domenica 21 dicembre, ineve, alle ore16.00, distribuzione di carne di maiale con vino locale. Completerà la serata il gruppo folcloristico Petrania.

POLISTENA (Rc) - Giornate d’orientamento Da oggi al 15 dicembre presso la sede dell’Istituto d’Istruzione Superiore “G. Renda” si svolgeranno delle giornate di orientamento scolastico.

REGGIO C. - Mostra “Estrusioni” La Galleria Technè Contemporary Art ospiterà fino a martedì 30 dicembre , la personale “Estrusioni”, sculture in ceramica marmo e alluminio di Maria Teresa Oliva. L’inaugurazione della mostra è prevista per oggi alle ore 18.00 in via dei Correttori n°6 di Reggio Calabria.

REGGIO C. - Ricordo ad Italo Falcomatà Nel settimo anniversario della scomparsa del compianto sindaco Italo Falcomatà la Federazione provinciale del partito dei Comunisti italiani ha organizzato una manifestazione in suo ricordo presso la Stele a lui dedicata sul lungomare Falcomatà, che si terrà oggi alle ore 10.00 alla presenza del segretario regionale del Partito, Mi-

chelangelo Tripodi, e del segretario provinciale, Enzo Infantino. I Comunisti italiani a distanza di sette anni dalla prematura scomparsa del sindaco della primavera reggina vogliono ricordare, con questa iniziativa, il valore umano e politico di un uomo che seppe trasformare e rendere grande Reggio Calabria.

REGGIO C. - Momenti musicali Fino al 14 dicembre, presso il salone dei lampadari di Palazzo San Giorgio, la sala conferenze del palazzo della Provincia e l’auditorium del Conservatorio Cilea, si terranno una serie di momenti interamente dedicati alla musica. Anche oggi, alle18.30, presso la sede dell’associazione dell’“Accademia del tempo libero”.

REGGIO C. - Incontro Confindustria-Abi Per affrontare le problematiche del credito alle imprese, in questa particolare fase di crisi economica e finanziaria, Confindustria Reggio Calabria ha organizzato per oggi, alle ore 11.00, presso la propria sede sociale, un incontro con una delegazione dell'abI e con i Direttori dei principali Istituti di Credito della provincia di Reggio Calabria. Nel corso dell'incontro saranno illustrate le analisi e le segnalazioni di criticità, in materia di credito, pervenute a seguito della somministrazione di un questionario alle imprese associate al sistema confindustriale.

REGGIO C. - Sopralluoghi comunali Oggi, alle ore 10.00, il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, il vicesindaco Giuseppe Raffa e l’assessore comunale alle Politiche Sociali, Tilde Minasi, effettueranno un sopralluogo presso il cantiere per la realizzazione di un Centro di aggregazione giovanile a Pellaro (nei pressi del semaforo di Lume). A seguire, il primo cittadino ed il vicesindaco, si recheranno sul Lungomare di Pellaro per dare avvio ai lavori di protezione della costa.

REGGIO C. - Iniziative di solidarietà Oggi, alle ore 10.30 presso la Confcommercio di via castello, n. 4 di Reggio Calabria, si terrà una conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa di solidarietà a favore dei più bisognosi. L’iniziativa, promossa dalla Fipe-Confcommercio provinciale di Reggio Calabria, si svolgerà in collaborazione con la Caritas reggina.

REGGIO C. - Convegno sulle diversità umane Oggi, alle ore 12.00, presso la sala “Green” di Palazzo “Campanella”, la Commissione regionale per le Pari Opportunità incontrerà i giornalisti per illustrare il convegno “Viaggio tra le pieghe della vita differenza e diversità umana. Parliamo oggi di Sibilla Aleramo e di Pier Paolo Pasolini”. L’iniziativa si svolgerà venerdì 12 dicembre alle ore 15.30 presso al Sala Giuditta Levato di Palazzo Campanella. Dopo i saluti del Presidente del Consiglio regionale, on. Giuseppe Bova, introdurrà i lavori Antonia Lanucara, Presidente della Commissione regionale per le Pari Opportunità. Al dibattito coordinato da Anna Briante, direttore di RTV, interverranno Don Virgilio Fantuzzi de “La Civiltà Cattolica”, Glauco Morabito, filosofo, Antonella Cosentino e Zina Crocè, componenti della Commissione regionale per le Pari Opportunità.

REGGIO C. - Programma natalizio L’Accademia del tempo libero di Reggio Calabria presenta il suo ricco calendario del mese di dicembre: oggi, alle ore 18.00, presso la sede il “Cipresseto” di via Melacrino, si parlerà de “Il terremoto del 1908: cause naturali”, a seguire “Memorie storiche” a cura del Preside Agazio Trombetta e un Concerto per chitarra. Venerdì 12 dicembre, alle ore 18.00 per “Incontri chitarristici del Mediterraneo” si esibiranno Agatino Scuderi e Ciro Carbone. E nel periodo natalizio non poteva mancare la tradizionale e tanto amata Tombolata e crispellata che avrà luogo sabato 13 dicembre. Domenica 14 dicembre, alle ore 19.30, alla discoteca Maharajà di Gallico, appuntamento con “Conviviale di Natale”. Lunedì 15 dicembre sarà la volta del “Burraco sotto l’albero” con in palio premi tipicamente natalizi. In onore della Santa Festa della natalità, mercoledì 17 dicembre alle 17.00, con “Magia del Natale”: un pomeriggio dedicato alle poesie, ai canti ed ai suoni natalizi intorno al Presepe allestito dai soci; la regia è curata da Antonia Rigo Festini e da Maurizio Bascià, al termine seguirà la degustazione dei dolci natalizi offerti dai soci stessi. Sarà intensa l’atmosfera sabato 20 dicembre, alle ore 20 .30, con il Concerto Gospel del “Corona Chorus”. Trascorso il Natale gli amici del so-

dalizio si incontreranno il giorno di San Silvestro (31 dicembre) con “Aspettando il 2009…”, cenone, musica e animazione. Il nuovo anno si aprirà domenica 4 gennaio con la visita alla mostra dei Presepi.

REGGIO C. - Evento “Voci dal mare” Venerdì 12 dicembre, alle ore 12.00 presso il Rettorato dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, si terrà una conferenza stampa di presentazione dell’evento “Voci dal mare”. Percorso-spettacolo per Calabria Palcoscenico 2008 e rassegna autunnale del “Calabria Teatro Fest” diretto da Giancarlo Cauteruccio. Successivamente, i reggini potranno ascoltare le Voci dal Mare domenica 14 dicembre, dalle 18.00 al Museo dello Strumento Musicale della Pineta Zerbi e dalle 21.00 al Teatro Politeama “Siracusa” su Corso Garibaldi.

REGGIO C. - Programmazione Anassilaos L’Associazione culturale Anassilaos di Reggio Calabria presenta il cartellone degli eventi del mese di dicembre.

Programma: venerdì 12 dicembre ore 21.00 saletta San Giorgio al Corso, invito alla lettura dei classici della letteratura universale. Conversazione del Dr. Salvatore Saffioti sul romanzo “Mimì Cafiero“ di Mario La Cava nel centenario della morte dello scrittore. Martedì 16 dicembre ore 18.00 saletta San Giorgio al Corso. Incontro sul tema “Testimonianze della presenza di mons.

Emilio Cottafavi a Reggio Calabria”. Interverrà Francesco Arillotta, componente della Deputazione di Storia Patria della Calabria. Venerdì 19 dicembre ore 21.00 saletta San Giorgio al Corso, per le Serate Filosofiche conversazione della Caterina Di Leo sul tema “Questioni di storia”. Domenica 28 dicembre ore 20.45 chiesa San Giorgio al Corso “testimonianze dal terremoto” in memoria delle vittime del terremoto del 28 dicembre proiezione di un documentario realizzato da Giacomo Marcianò e letture di sopravvissuti e testimoni. Nel corso della manifestazione in omaggio una speciale cartolina con annullo filatelico.

REGGIO C. - Circolo Zavattini, proiezioni Anche quest'anno il circolo del cinema "Cesare Zavattini" organizzerà presso la sede del Cai una serie di proiezioni sulla montagna e sul rapporto tra uomo e ambiente. Le proiezioniavranno luogo alle ore 21.00, presso la sede del club Alpino Italiano sez. Aspromonte in via S. Francesco da Paola, 106 Reggio Calabria. Queste le date in programma: martedì 16 dicembre, martedì 13 gennaio 2009, martedì 10 febbraio, martedì 10 marzo, martedì 21 aprile, martedì 9 giugno 2009.

REGGIO C. - Teatro Cilea, stagione 2008/2009 “Pensa ad un grande spettacolo. Vieni al Teatro Cilea”.

Questo lo slogan che accompagnerà la nuova stagione del teatro comunale di Reggio, presentata dal sindaco Giuseppe Scopelliti, da Serenella Fraschini, consulente per la lirica, da Geppy Gleijeses, per la prosa e dalla dirigente Luisa Spanò. Nel dettaglio il programma prevede: sabato 13 e domenica14 dicembre, Politeama Genovese - Teatro Colosseo - Teatro ventaglio smeraldo “Hair”; 16-17, Russian state ballet - Mosca (danza); 2223, concerto lirico di Natale - M° C. Montanaro; gennaio: 10-11, compagnia opera Italia (danza) - Carmen..una storia mediterranea; 16-17-18, Teatro stabile del Veneto (prosa) - Peccato che sia una sgualdrina; 24-25, concerti sinfonici - M° J. Kovatchev; 30-31, Komiko procduction - Miseria e nobiltà; febbraio: 7-8, compagnia del balletto Mimma Testa - Capricci e bisticci ovvero la Principessa sul pisello; 13-14-15, Teatro stabile La contrada di Trieste (prosa) - Il divo Garry; 22-24, Il pipistrello (lirica); 25-26, Nautilus pictures - Fiore di cactus; marzo: 12, concerti sinfonici - M°Veronesi; 21-22,Ballet de 2Les parentes terribles” (danza) - produzione in collaborazione con il Teatro dell’opera di Roma; 27-28-29, Teatro Bellini di Napoli - Masaniello; aprile: 3-4-5, I due della Città del sole (prosa) - “Quaranta ma non li dimostra”; 9-10, concerti sinfonici - M° Moranti; 15-16, Candoco dance company London (danza) - Double bill; 18-20, Werther (lirica); 26-27-28, Teatro stabile di Calabria - (prosa) - Ditegli di sì; maggio: 9, serata d’onore: “I più grandi interpreti della danza e della moda”. Per quanto riguarda l’acquisto dei titoli d’ingresso fino al 7 novembre, verranno messi in vendita i nuovi abbonamenti; nei giorni 8 e 9 novembre, sarà possibile acquistare gli abbonamenti per la sezione danza e lirica; dal 10 novembre, infine, saranno in vendita i biglietti per i singoli spettacoli di tutta la stagione. La biglietteria resterà aperta dalle 9.30 alle 12.30, al mattino, e dalle 16.30 alle 19.00, al pomeriggio.

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Al via presso l’Unical, un laboratorio introduttivo di danza terapia espressivo-relazionale

Fiorella Mannoia a Rende IL CARTELLONE

Sweet dream, sfilata di moda e spettacolo per “Vivi il Natale” a Scalea

REGGIO - Incontro sul caro vita Martedì 16 dicembre, alle ore 10.30, presso la saala convegni del Palazzo istituzionale della Provincia, sito in Piazza Italia a Reggio Calabria si terrà un incontro istituzionale tra Provincia di Reggio Calabria, Associazioni di categoria e dei consumatori per individuare misure di contrasto del carovita.

REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia...

L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: 17 dicembre, ore 17.00-19.00, autore Hawthorne, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; 21 gennaio 2009, ore 17.00-19.00, autore Kafka, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa S. Cordiani; 18 febbraio, ore 17.00-19.00, autore D'Annunzio, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dott.ssa D. Belmondo, dott.ssa R. Nucera; 18 marzo, ore 17.00-19.00, autore Faulkner, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa F. Farano; 15 aprile, ore 17.0019.00, autore Dostojevskji, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; 13 maggio, ore 17.00-19.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; 10 giugno, ore 17.00-19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; 15 luglio, ore 17.00-19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica dr. Paolo Praticò.

REGGIO C. - Incontri di filosofia Riprendono presso la saletta parrocchiale di San Giorgio al Corso (ingresso Lungomare) gli incontri di filosofia e gli Inviti alla Lettura dei Classici della Letteratura, della Filosofia, della Scienza promossi dall’Associazione Culturale Anassilaos che si alterneranno nei giorni di venerdì con inizio alle ore 21.00. Di seguito i primi incontri. Venerdì 19 dicembre, ore 21.00, dott. Giuseppe D’Agostino; venerdì 9 gennaio 2009, ore 21.00, dott. Gianfranco Cordì. Supervisione scientifica: dott. Gianfranco Cordì.Gli incontri si terranno presso la saletta della chiesa san Giorgio al Corso.

REGGIO C. - Gianni Morandi con “Grazie a tutti” Confermati i due concerti reggini del tour "Grazie a tutti" del cantante Gianni Morandi per l’ 8 e il 9 aprile 2009. I concerti inizieranno alle ore 21.00. La tendostruttura sarà installata in località Pentimele, nei pressi del Palasport. Previsti due tipi di biglietto: poltronissima euro 40.00 e tribuna euro 30, compreso diritti di prevendita. I due concerti di Gianni Morandi a Reggio Calabria fanno parte di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009", la XXIII edizione della rassegna del miglior live d'autore italiano e godono del patrocinio e della collaborazione dell' assessorato comunale alla Cultura.

RENDE (Cs) - Mostra Hemingway Una mostra di Franco Azzinnari dedicata ad Ernest Hemingway si terrà presso l’Università della Calabria fino all’8 gennaio 2009. La mostra dedicata al grande scrittore americano, del quale il prossimo anno ricorre il 110 anniversario della nascita. L’iniziativa è stata promossa dall’Ateneo di Arcavacata in collaborazione con il pittore calabrese Franco Azzinari, che ha vissuto a lungo nei luoghi più amati da Hemingway durante la sua vita, Cuba e l’Africa, e che in splendide tele ha dipinto i momenti, i personaggi, gli ambienti e le peculiarità più significativi di quelle realtà.

RENDE (Cs) - Assemblea studentesca Prosegue l’assemblea permanente degli studenti auto-organizzati Umg in vista dello sciopero nazionale previsto per il prossimo venerdì 12 dicembre.

RENDE (Cs) - Danzaterapia Domenica 14 dicembre dalle ore 9.30 alle 17.30, presso la saletta Cus Unical di Rende, si terrà un laboratorio introduttivo alla danzaterapia espressivo-relazinale condotto da Vincenzo Bellia. Il laboratorio si rivolge a chiunque desideri prendere parte a un’esperienza introduttiva alla danzaterapia ed è valido quale workshop propedeutico per l’iscrizione al programma triennale di formazione della Scuola di

Arti Terapie. Quota di partecipazione è di euro 50.

RENDE (Cs) - Fiorella Mannoia in tour Fiorella Mannoia con il suo nuovo tour teatrale, aprirà il 12 marzo 2009 al teatro Garden di Rende ed il 13 marzo al Teatro Cilea di Reggio Calabria, la XXIII edizione della rassegna “Fatti di musica Radio Juke Box 2009” ideata e diretta dal promoter Ruggero Pegna. L’evento sarà abbinato alla “lotta alle leucemie e linfomi dell’amena”. La vendita dei biglietti dei concerti di Fiorella Mannoia a Rende e Reggio Calabria sarà possibile in tutte le prevendite autorizzate elencate al sito www.ruggeropegna.it (Cosenza: Inprimafila e Bar Tosti; Rende: Teatro Garden; Reggio Calabria: Boutique Taxi. Quattro i prezzi dei biglietti: euro 44.50 poltronissima, euro 38,50 poltrona, euro 33,50 ed euro 27,50 per palchi e galleria. Per informazioni 0968.441888).

ROSARNO (Rc) - Conferenza TipicaPiana Proseguono fino al 12 dicembre, gli itinerari della tipicità andranno dal “pane brundu” al parquet in legno d’ulivo, dagli agrumi alla “struncatura”: il territorio “messo in vetrina”.

Inoltre, numerosi i seminari in programma. Oggi a San Ferdinando a partire dalle ore 12.00, “Verso una Ruralità Mediterranea” e a Melicucco, alle ore 16.30 “Legge regionale sull’artigianato e finanziamenti per la riqualificazione dei Centri Storici: ipotesi di percorsi in comune”. Venerdì 12 dicembre alle ore 12.00 a Palmi, “L’evento come strumento di promozione del territorio” così come a Polistena alle ore 18,30.

ROSSANO (Cs) - Maratona artistica Presso la sede dell’associazione Internazionale Centro Arte Club di Rossano, su iniziativa del pittore Ercolino Ferraina si terrà una maratona artistica di fine anno. Il programma: fino al 12 dicembre la collettiva dei maestri dell’arte contemporanea, con inaugurazione prevista dal prof Rocco Taliano Grasso alle ore 18.00. Seguiranno, la personale di Ercolino Ferraina che ripropone una sua mostra dopo circa 12 anni nella sua città, le opere saranno esposte dal 13 al 19 dicembre, mentre dal 20 al 27 dicembre negli stessi locali si potranno ammirare le straordinarie distese di fiori e campiture dei paesaggi calabresi del Trebisaccese Franco Abate. Nello stesso periodo dal 6 al 27 dicembre si terrà in contemporanea una importante mostra di grafica d’autore con le opere di Franco Azzinari, Antoni Addamiano, Ulisse, Sciarrano, Fiorentini, Cascella, Bocchi e Claudio Malacarne.

ROSSANO (Cs) - La città della Musica Al via la terza edizione de “La città della Musica”. Il ricco cartellone degli eventi, allestito dall’assessorato al Turismo e Spettacolo del Comune di Rossano, prevede le esibizioni di artisti e formazioni da camera di levatura nazionale, provenienti dalla Calabria e da Bologna, Venezia, Torino e Firenze. Il programma: Sabato 13 dicembre, Giosuè De Vincenti (Pianoforte), Domenica 21 dicembre, Virginio Aiello (fisarmonica) e Paolo Lucani (pianoforte). Sabato 27 dicembre, Aurelio Schiavoni (soprano) e Francesco Addobbo (pianoforte). Sabato 3 gennaio, Quartetto Telesio: Fabio Falsetta (pianoforte), Giovanni Azzinnari (violino), Alessio Vilardo (viola) e Stefano Amato (violoncello). Tutti gli eventi si terranno presso Palazzo San Bernardino di Rossano Centro e avranno inizio alle ore 18.30.

ROSSANO (Cs) - Città bizantina...a Natale La città di Rossano, assessorato al Turismo, spettacolo e manifestazioni culturali, presenta la terza edizione di “Rossano la bizantina...a Natale”. Per l’occasione, oltre agli eventi musicali inseriti nel cartellone “Rossano città della musica”, il programma natalizio prevede: Sabato 13 dicembre alle ore 20.00 presso il Chiosto di San Bernardino “La caccia di Santa Lucia” a cura dell’associazione “Creare con fantasia”.

Domenica 14 dicembre, alle ore 15.30 in via S.Anna, inaugurazione della “città dei presepi”. Alle ore 17.30, salita Duomo, inaugurazione de “l’arte dei giovani emergenti” a cura dei liberi artisti rossanesi. Alle ore 18.30, piazza SteriCircolo rossanese, “Natale art” a cura sempre dei liberi artisti rossanesi. Lunedì 15 dicembre ore 16.00 palazzo San Bernardino, “seminario di lavoro e formazione in carcere” a cura della Cooperativa sociale Promidea. Martedì 16 dicembre, ore 10.00, incontro presso la scuola dell’infanzia 1º Circolo, su “Gesù nasce nel nostro quartiere”. Giovedì 18 dicembre, ore 16.00, casa reclusione, omaggio alla canzone napoletana, a cura del coro polifonico Maria madre della chiesa “Te voglio bene assai”. Venerdì 19 dicembre, inaugurazione alle ore 17.30 sempre presso Palazzo Bernardino, della mostra “contemporanea 2008”. Alle ore 19.00 galleria

d’arte “Frurion” a Rossano Scalo, direzione artistica Settimio Ferrari. Alle ore 20.00, “Concerto natalizo” dell’orchestra sinfonica del Conservatorio “F.Torrefranca” di Vibo Valentia. Sabato 20 dicembre. ore 17.00 “presentazione monografica sguardi multipli” a cura dell’associazione Koinè.

Domenica 26 dicembre, ore 17.00, quartiere Santo Stefano “Presepe vivente” a cura del Comitato Santa Maria della Pace. Domenica 28 dicembre, ore 19.00, “Concerto di capodanno” a cura della Fidapa sezione di Rossano. Domenica 4 gennaio ore 18.30 “Scanderbeg Jazz Trio in standarede extra”. Lunedì 5 gennaio, ore 18.30 “Mi ritorni in mente...” “Ricordando Battisti” a cura dell’Accademia musicale Rossanese e Grafosud. Martedì 6 gennaio ore 15.30, Palazzetto sportivo dei padri Giuseppini di Rossano Scalo, “Festa della Befana 2009 per i diversamente abili” a cura dell’associazione Lions Club Rossano Sybaris e 1ª edizione della Befana interforze“ a cura di Genius management Sas. Alle ore 17.00, piazza Steri “Arrivano i Re Magi” realizzati nel laboratorio di cartapesta del prof. Isidoro Esposito. Domenica 11 gennaio, ore 18.30, premiazione della “vetrina più bella”.

SCALEA (Cs) - Appuntamenti “Vivi il Natale” Diffuso il programma del “Vivi il Natale a Scalea”: dal 12 al 14 dicembre Natale in fiera con oggetti di antiquariato, gioielli fatti a mano, articoli in decoupage. Biblioteca comunale, a cura di Annadeacreazioni. Sabato13 dicembre ore 15.00. “U panni i Santa Lucia”. In Piazza Cimalonga a cura del Comitato Cimalonga. Domenica14 dicembre ore 18.00, degustazione di grispelle. Al centro donna a cura dell’Associazione Centro donna. Domenica14 dicembre ore 21.00. “Sweet dream”: sfilata di moda e spettacolo. Sala polifunzionale, a cura di Salvatore Monachello. Lunedì15 dicembre ore 18.00. Assemblea generale del Centro anziani.

Sala polifunzionale. Giovedì 18 dicembre ore 21.00. Rappresentazione di un musical e sfilata. Sala polifunzionale, a cura dell’associazione Nati per vincere. Venerdì 19 dicembre ore 19.00. Concerto Gospel. Chiesa San Nicola in Platea, a cura dell’associazione Pro-loco. Dal 20 al 27 dicembre e fino a sabato 3 gennaio, dalle ore 14.00 alle16.00, La natività; rappresentazione artistica del presepio con la mostra antropologica. Nella saletta Cimalonga, a cura del Comitato Cimalonga. Dal 20 dicembre al 6 gennaio, Presepe sulla Torre Talao. Orario: 15.00 -19.30 (Giorni feriali). 9.30 -13.00 e 15.00 -19.30 (Giorni festivi). A cura dell’associazione Sporting club La valle. Sabato 20 dicembre ore 20.30, commedia: A casa da ciutia. Sala Polifunzionale. A cura della Compagnia teatrale Salvino di Mendicino. Domenica 21 dicembreore 20.30, concerto con i maestri Perrone, al violino, Tramontano, al flauto, Miele, al violoncello. Sala della biblioteca comunale a cura dei Solisti dell’accademia musicale del Vallo di Diano. Lunedì 22 dicembre ore 19.00. Concerto di pianoforte con i maestri Perciaccante e Dominici. Nella sala polifunzionale. Martedì 23 dicembre ore 21.00. Quinta edizione, tombolata scout. Nella sala polifunzionale a cura del Gruppo Scout. Giovedì 25 dicembre. ore 10.00 –13.00, Babbo Natale in vespa in Piazza Caloprese, a cura del Vespa club. Dal 26 dicembre al 30 dicembre torneo interparrocchiale, Allo Sporting club La Valle, a cura dell’associazione La Valle. Venerdì 26 dicembre ore 14.30, memorial di calcio “T.Barletta”, Stadio Longobucco, a cura del Comitato Tonino Barletta. Venerdì 26 dicembre ore 20.30. Rappresentazione teatrale: Stanott’ pass’ ‘u bommino. Nella sala polifunzionale a cura dell’associazione Carnem levare. Sabato 27 dicembre Forum. Nella sala polifunzionale a cura della Diocesi, San Marco Argentano-Scalea e alle ore 18.00, coro polifonico presso la chiesa di San Nicola in Platea, a cura del Coro Laudate Dominum. Domenica 28 dicembre ore 18.00.

Serata pa’ Scalia. Nella sala polifunzionale, a cura dell’associazione Sporting la valle. Lunedì 29 dicembre ore 20.30, alla scoperta dei talenti, la Corrida dei cedri – VII edizione.

Nella sala polifunzionale, a cura dell’associazione Libero forum. Martedì 30 dicembre ore 20.00, concerto di Natale presso sala polifunzionale, a cura della banda musicale Città di Scalea. Mercoledì 31 dicembre ore 24.00, Fuochi d’artificio di fine anno dalla Torre Talao, a cura dell’Associazione sporting club La Valle. Sabato 3 gennaio ore 17.00. Rappresentazione teatrale: ‘A vrascera d’u mis(i) i Natal(i). Nella sala polifunzionale. A cura del Comitato Cimalonga. Domenica 4 gennaio ore 21.30, Gospel, concert con Wendy Lewis Duet. Nella sala polifunzionale, a cura dell’associazione culturale Picanto. Lunedì 5 gennaio dalle ore 15.00, il rito del ceppo, con l’assaggio delle gaimelle. In piaza Cimalonga, a cura del ComitatoCimalonga. Alle ore 20.30, concerto del coro polifonico Harmonia di Santa Maria del Cedro, diretto dalla maestra Caria. Nella sala polifunzionale a cura del Coro polifonico Harmonia. Martedì 6 gennaio ore 20.30, concorso regionale “Miss Mondo Italia 2009”.Sabato 12 luglio 2009, in località Riva Chiara di Sellia Maria, serata al Tarantula con i "global beat Moviment" un mix di tarantella, pizzica, ska e reggae.

42 Giovedì 11 Dicembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

APPUNTAMENTI CALABRIA

SEGNALARE A: FAX 0961.903801 - E-MAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

Reggio Calabria, Crotone, Cosenza e Catanzaro le altre quattro tappe calabresi dello spettacolo “Uccelli” di TeatroP

A Sersale il “Christmas swoh” IL CARTELLONE

Manifestazione enogastronomica a Soverato per un Natale in famiglia

SERSALE (Cz) - Christmas show La Asd palestra Dinamic Club di Sersale organizza il gran prix “Christmas Show”. La 3ª edizione della gara dedicata a Esordienti e Semiesordienti che si terrà sabato 20 dicembre a Sersale presso l’Auditorium della scuola elementare. Ore 16.00 pesatura, ore 18.00 gara. La kermesse prevede anche l’esibizione fuori gara di atleti nazionali ed internazionali.

SETTINGIANO (Cz) - All’Orso Cattivo Ogni giovedì: "Toda Joia"!!! presso L'Orso Cattivo a Settingiano. Zona ristorante: Dr. Why - il gioco a quiz per locali (ore 21.00); "Toda Joia" - Dj's: Gianluca Napoli, Tatto and Beat&Love (ore 23.30). Zona pub: balli caraibici: salsa, merengue Y bachata (tutta la sera!). Ingresso: 10 euro (solo 5 euro se segnali la tua presenza su www.movidacommunity.it.

SETTINGIANO (Cz) - Booling Center, promozioni Il Booling Center di località Campo, sempre aperto tranne il lunedì, comunica le proprie promozioni: martedì e mercoledì "Più giochi e meno paghi", giovedì e domenica "Promozione coppia", sabato "Birillo rosso".

SIDERNO (Rc) - Premio Borghinfiore È stata fissata per oggi, alle ore 17.30 presso il Grand Hotel President di Siderno, la manifestazione del “Premio Borghinfiore” che il progetto Sinergy ormai da 9 anni organizza nel territorio della Locride. La Giuria del premio presieduta dal Professore Salvatore Sansotta già dal mese di Maggio scorso, dopo aver sensibilizzato le numerose Amministrazioni Comunali a partecipare all’interessante concorso e dopo aver ricevuto numerose adesioni dalle stesse, ha svolto un attento e capillare lavoro di osservazione e di valutazione delle iniziative e delle attività che si sviluppano all’interno dei Centri Storici.

SOVERATO (Cz) - Cineforum, 2ª stagione E’ iniziata, presso la sala conferenze dell'Istituto tecnico statale per Geometri, via Trento e Trieste, Soverato, la seconda stagione di Cineforum. Il tema affrontato quest'anno sarà: emigrazione e integrazione razziale nel cinema. Oggi, ore 9.00, proiezione del film "Lettere dal Sahara"; ore 11.00 pausa; ore 11.15 incontro con il regista Vittorio De Seta, Cissokho Soungoutouba, con l'avv. E. Attanasio ed il prof. Giovanni Scarfò.

SOVERATO (Cz) - Cronache di Natale “Cronache di Natale”, è l’iniziativa organizzata dall’associazione AmiCalabria B&B che si terrà sabato13 dicembre dalle ore 18.00 in poi, in via Santa Maria. Per l’occasione, pensando al Natale del passato, una dolcissima nonnina racconterà fiabe a tutti i bambini che passeranno di là; una bellissima fata e lo spazzacamino di Mary Poppins distribuiranno loro tanti biscotti. E poi zeppole calde, marmellate e tanta accoglienza, nel nome del calore e del sorriso.

SOVERATO (Cz) - Tavola rotonda Sabato 13 dicembre alle 17.00, presso l’auditorium dell’Istituto Tecnico Commerciale di Soverato, si terrà la tavola rotonda su politica e di economia “Yes we can - Il sogno di una società più giusta da Gioacchino da Fiore a Barack Obama” promossa da Metasud, Il calabrone e Circolo Placanica . Al dibattito interverranno Mario Alcaro, docente di Storia della filosofia all’Università della Calabria; Armando Vitale, dirigente del Liceo Classico Galluppi di Catanzaro; don Mimmo Battaglia presidente della Federazione italiana comunità terapeutiche; Emiliano Morrone direttore responsabile del laboratorio di produzione culturale "La voce di Fiore"; Salvatore Marino, docente Liceo Scientifico Soverato movimento Onda Calabra - Unical Cosenza. Coordinerà i lavori, Mimmo Loiero di Metasud, redattore de Il Calabrone.

SOVERATO (Cz) - Iniziativa enogastronomica Domenica 14 dicembre dalle ore 16.00 il lato sud del corso Umberto di Soverato, nel tratto che va dalla stazione di servizio Esso alla stazione ferroviaria, si terrà la manifestazione enogastronomica “Natale in famiglia” organizzata dai commercianti del corso interessato. Per l’occasione, non mancheranno degustazioni di prodotti tipici, esposizione di presepi, cestineria, vini, cupeta, parco giochi riservato ai bambini e tanto altro ancora. Al fine di consentire una tranquilla passeggiata, gli organizzatori hanno anche predisposto che il parcheggio della stazione ferroviaria sarà completamente gratuito.

SOVERATO (Cz) - Visita guidata al Museo Il Gruppo archeologico “Paolo Orsi” di Soverato ha organizzato per domenica 14 dicembre, una visita guidata presso il Museo Archeologico di Reggio Calabria. “l’avventura” denominata “Natale 2008” avrà inizio alle 8,30 dal 14 dicembre con partenza dal parcheggio di via Trento e Trieste. all’arrivo, previsto intorno alle ore 11.00, seguirà la visita della città e passeggiata sul lungomare più bello d’Italia. Dopo la pausa pranzo, alle ore 15.00 ci si sposterà presso il museo archeologico assieme all’esperta Maria Teresa Iannelli.

SOVERATO (Cz) - Stagione teatrale 2008/2009 Programma della stagione teatrale 2008/09 a Soverato: venerdi19 dicembreCompagnia Donati Olesen Comedy Show regia G. Donati e J. Olesen; 3 gennaio Caprioglio Scaccia La Dodicesima Notte di William Shakespeare; 6 gennaio Concerto Lirico Vocale “Una voce poco fa” a cura del Maestro Vito Cristofaro; 10-11 gennaio Tullio Solenghi L’Ultima Radio regia di Marcello Cotugno; 6-7 febbraio Hair The tribal love rock Musical direzione musicale Elisa; 28 febbraio Dr Jekill e Mr Hyde The strange show di e con Fabrizio Paladin; 7 marzoClaudio Insegno Risate al 23°piano di Neil Simon;21 marzo Gaia De Laurentis Sottobanco regia Claudio Beccaccini; 4 aprile Tosca D’Aquino Ogni anno punto e a capo di Eduardo De Filippo; 16 aprile Sorelle Marinetti Non ce ne importa niente regia Max Croci; 25 aprile Teatro instabile d’Aosta Mimondi regia Marco Chenevier; 3 maggio Giorgio Albertazzi lezioni americane di Italo Calvino.

SOVERATO (Cz) - Evento teatro-canzone Domenca 4 gennaio ore 21.00 presso il Teatro Comunale di Soverato, evento teatro/canzone con Carlo Lucarelli, Simona Vinci e gli Arangara.

SOVERIA M. (Cz) - “La Rosa nel bicchiere” La Rosa nel bicchiere propone un percorso di degustazione, riscoperta e rivalutazione dei prodotti e della cucina tradizionali attraverso un calendario di serate a tema legate allo scorrere delle stagioni. Programma: sabato 13 dicembre, “Il baccalà”. Un week-end tra i sapori e i colori di un nuovo mese. Cena a tema, passeggiata domenicale con raccolta delle castagne, caldarroste e tartufo alle castagne, caminetto scoppiettante, pranzo della domenica. Vini: Novello Cantine Lento; Novello Cantine Statti. E’ possibile prenotare l’intero week end o solo la domenica. Tutti i sabato sera e per tutto il periodo natalizio nella tavernetta de La Rosa nel bicchiere Wine bar, degustazione taglieri di salumi e formaggi, musica e crêpes flambées. Per ulteriori e più dettagliate informazioni è possile contattare i numeri di telefono di seguito riportati: 0968/666668 – 349/6886589; o ancora consultare il seguente sito internet www.larosanelbicchiere.it.

SQUILLACE (Cz) - Visite al centro storico L'associazione Largot costituita da guide specializzate munite di patentino e autorizzate dalla Regione Calabria mette tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30, e dalle 15.00 alle 18.00, a disposizione le guide turistiche che accompagneranno i visitatori al centro storico di Squillace e al Parco archeologico Scolacium di Borgia. Info: 0961/34618 - 368/7376942 347/1094691 - 320/0473698 - www.calabriaguide.it.

TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Info: 0961/34618 - 368/7376942 329/9149079 - 347/8871177 - www.calabriaguide.it.

TAVERNA (Cz) - Opere di Mattia Preti al Museo Due nuovi capolavori di Mattia Preti pertinenti la collezione della Banca di Credito Cooperativo della Sila Piccola si possono ammirare nel Museo Civico di Taverna. Si tratta di un bozzetto ad olio su tela di cm.77x41 raffigurante “San Sebastiano” e di un dipinto di cm.157x122 raffigurante “San Girolamo Penitente”, realizzati entrambi dal Cavalier Calabrese nel ventennio 1680-’90. L’evento consentirà a visitatori e studiosi di apprezzare completamente il corpus delle ventitrè opere pretiane di Taverna conservate (oltre che nella stessa sede museale) nelle Chiese di S.Domenico e S.Barbara. Il prestito, stabilito in forma di deposito, è stato eccezionalmente concesso all’Istituzione Culturale tavernese dal Consiglio di Amministrazione della banca presilana presieduto dal presidente Nicoletta e dal Direttore Cariati. Il museo civico è visitabiletutti i giorni, dal martedì alla domenica, (tranne il lunedì) con orari 9.30-12.30 e 16.00-19.00.

VIBO V. - “Vibo Presepi 2008” La Pro Loco di Vibo organizza la IV edizione della mostraconcorso “Vibo-Presepi 2008” che si terrà nella Chiesa rinascimentale di San Michele. La partecipazione è gratuita e suddivisa in due sezioni: privati; scuole, associazioni, enti, ecc.. Ogni partecipante può presentare più presepi per la mostra, ma solo due per il concorso. Ogni partecipante che avrà fatto pervenire nei termini stabiliti, i presepi presso la Chiesa di San Michele, potrà ritirarli entro e non oltre lunedì12 gennaio 2009. I presepi non ritirati entro tale data resteranno in proprietà alla Pro Loco. Giorno ed ora della consegna e del ritiro, vanno preventivamente concordati con la Pro Loco. I presepi verranno giudicati da una giuria competente ed il giudizio sarà insindacabile. La mostra, la cui inaugurazione avverrà sabato 13 dicembre, alle ore 18.00, resterà aperta fino al 5 gennaio 2009, nei seguenti orari: tutti i giorni: ore 10.00 - 12.00/ 17.00 - 20.00. A mezzanotte di mercoledì 24 dicembre, la Chiesa accoglierà la suggestiva “ Processione del Bambinello” con personaggi in costume ed accompagnata dalla dolce musica degli zampognari e dal “Gran Falò di Natale”.

VIBO V. - Variazione spettacoli Variazioni al programma di “Calabria palcoscenico”. Teatro Moderno, sabato 13 dicembre, “La pecora nera” di Ascanio Celestini.

CALABRIA - Calabria Palcoscenico 2008 Nell’ambito della rassegna “Calabria Palcoscenico”organizzata dalla Regione Calabria con la direzione artistica di Giancarlo Cauteruccio, lo spettacolo “Uccelli” di Piero Bonaccurso, verrà replicato dalla compagnia Teatrop oggi a Reggio Calabria; venerdì 12 dicembre a Crotone; sabato13 dicembre a Cosenza e domenica 14 dicembre a Catanzaro.

CALABRIA - Prim’olio IX edizione L’associazione “Saperi e sapori” presenta la IX edizione di Prim’Olio (giornate internazionali per la valorizzazione dell'olivicoltura Mediterranea). Oggi, presso l'università di Bologna - facoltà di agraria, presentazione gli oli extravergini Calabresi ed altre specialità regionali peculiarità organolettiche e tipicità. Giovedì 29 gennaio 2009, presso la Facoltà di Agraria di Bologna si terrà la presentazione nazionale della “Guida agli extravergini Calabresi”, a conclusione della nona edizione di “Primolio”.

CALABRIA - Iniziative di solidarietà Sabato 13 e domenica 14 dicembre in cento piazze italiane (in Calabria a Corigliano Calabro, Firmo, Lungo, Mendicino e Tropea) l’associazione Ciai organizza “Così o cosà il Natale eccolo qua” per sostenere progetti di scolarizzazione in Burkina Faso, Cambogia e India. Madrine dell’iniziativa, Angela Finocchiaro e Maria Amelia Monti.

CALABRIA - Concerti di Natale Stagione concertistica 2008 “Concerti di Natale” curata dall’orchestra della provincia di Catanzaro e che vedrà protagonista il giovane direttore calabrese, Vito Cristofaro. Il Programma: Carlopoli, Chiesa Madre, domenica 21 dicembre ore 18.00. Curinga, Chiesa Matrice, lunedì 22 dicembre ore 18.30. Soverato, Parrocchia dell’Immacolata, martedì 23 dicembre ore 19.00.

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il Domani Giovedì 11 Dicembre 2008 43

APPUNTAMENTI CALABRIA Molti temi di attualità ieri ad “Inchiostro elettronico”. Ospiti in studio: gli avvocati Caridi e Aloisio ed il dottor Mario Magno

Crisi economica, riforma della giustizia, federalismo Una trasmissione in onda tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, in diretta dalle 14 alle 16 su Telespazio Tv CATANZARO — Il conduttore Massi-

Tigani Sava ha consigliato a tutti i calabrese di “consumare e spendere calabrese”. Grande spazio è stato riservato al tema della crisi economica trattato anche nei due servizi esterni realizzati a Soverato da Francesco Pungitore su: “Natale 2008, fuga dalla crisi”. Preziosa la collaborazione di Vitaliano Marino.

Chiunque abbia voglia di parlare di argomenti che meritano la giusta attenzione, può essere il protagonista di questa trasmissione in onda tutti i giorni in diretta dagli studi di Telespazio, dalle 14 alle 16, dal lunedì al venerdì. Per informazioni contattate il 3484929505 o scrivere a: inchiostroelettronico@telespaziotv. com

mo Tigani Sava, direttore del quotidiano regionale “Il Domani della Calabria” nonché portavoce dell’Associazione di giornalisti “Jonici”, ha aperto la settima puntata di “Inchiostro elettronico” dando ampio spazio alla lettura di alcuni articoli apparsi sulle principali testate giornalistiche locali e nazionali ed, in particolare, ha evidenziato la notizia messa in risalto in questi giorni da tutti gli organi di stampa: “Il caso De Magistris”: un terremoto giudiziario. Hanno avuto la possibilità di confrontarsi su questo tema gli ospiti in studio: il giornalista Francesco Pungitore, prezioso protagonista di questo nuovo format, gli avvocati Luigi Aloisio, sindaco di San Sostene e Matteo Ca-

Rita Macrì

Nella foto da sinistra: Pungitore, Aloisio, Caridi, Tigani Sava e Magno

Francesco Pungitore

ridi, commissario provinciale Cz Italia dei Valori oltre che Mario Magno, capogruppo Pdl al comune di Lamezia Terme. Quest’ultimo ha voluto puntualizzare: «E’ necessario, specie in questo momento di confusione generata dagli scontri all’interno della magistratura, che il potere legislativo metta mano con immediatezza alla riforma della giustizia e, nello specifico, all’ordinamento giudiziario, per dare serenità ai magistrati e certezze alla cittadinanza». Matteo Caridi nel suo intervento ha sottolineato: «Vorrei porre l’accento sul rapporto politica-giustizia, e soprattutto sull’impatto che le due funzioni hanno sui cittadini che si sentono sbandati e senza punti di riferimento oggettivi, specialmente dopo la si-

tuazione di cui tanto si sente parlare negli ultimi giorni. Mi riferisco al caso De Magistris; siamo giunti all’epilogo: la necessità di riforme sostanziali nelle istituzioni». Luigi Aloisio ha affrontato il tema delle energie rinnovabili, in un momento in cui è stata prorogata la sospensione del rilascio delle autorizzazioni uniche sulla realizzazione di nuovi impianti di energia. «La regione Calabria ha sospeso nuovamente le autorizzazioni uniche relative alla realizzazione di nuovi impianti di produzione di energia rinnovabile – ha commentato Aloisio - in un momento in cui l’Italia rischia di essere sanzionata a livello comunitario per non aver adempiuto agli obblighi assunti a Chioto. Di conseguenza – ha prose-

Lido ha il suo presepe subacqueo Le statue simbolo del Natale sono state collocate sui fondali dalla ”Sea Mar Scuba Asd“ CATANZARO — A Catanzaro Lido,

domenica scorsa, è stato posato sui fondali marini un presepe subacqueo da alcuni sub dell’Associazione “Sea Mar Scuba Asd” che, intorno alle 11.30, si sono tuffati nelle acque dello Jonio. Le statue simbolo del Natale, sono state trasportate dai volontari non senza difficoltà visto che ognuna pesa circa 12 chilogrammi.

Il presidente, Francesco Statini, si dice soddisfatto della buona riu-

Un’immagine dei partecipanti all’iniziativa

scita della manifestazione: «Sono contentissimo che, dopo le ultime mareggiate di questi giorni, madre natura ci abbia concesso di godere di una giornata serena per realizzare il nostro progetto al quale stavamo lavorando da ormai numerose settimane. Nonostante il cambiamento delle condizioni del fondale causate dal maltempo, siamo riusciti a collocare il nostro presepe in un posto abbastanza riparato» – spiega Statini - che aggiunge:

«Con piacere ho notato che, nonostante il cielo nuvoloso, i presenti sul lungomare di Catanzaro Lido erano molti. Così come nelle precedenti manifestazioni da noi realizzate, anche questa ha coinvolto molti subacquei, tra cui Antonio Staglianò di Soverato, le biologhe Maria Assunta Menniti di Guardavalle ed Elena Madeo di Crucoli, oltre che i soci Marcello Severino, Carmine Battaglia, Calogero Alaimo, Giuseppe Alaimo, Davide Pri-

guito Aloisio – oltre ad aver causato danni all’ambiente, la Regione ha danneggiato economicamente l’intero territorio in quanto, attraverso gli impianti di energia, si crea reddito agli enti locali ed occupazione lavoro». Poi il sindaco di San Sostene ha concluso: «La nostra politica non ha saputo investire sulla cultura e sfruttare al meglio le risorse della Calabria, sottovalutando che questo può generare economia. Bisogna valorizzare le nostre ricchezze; per questo mi trovo d’accordo con i giornalisti dell’Associazione “Jonici” che vogliono, attraverso l’importante canale della comunicazione, dare maggiore visibilità al nostro stupendo territorio ed ai suoi tesori. In vista delle prossime festività natalizie Massimo monato». Un presepe di sicuro originale ma che in pochi riusciranno a visitare vista la sua collocazione.

Il presidente Statini ha poi focalizzato l’attenzione sulla storia e le iniziative promosse dall’Associazione Sea Mar Scuba: «La nostra associazione è stata costituita nei primi mesi del 2008 da fondatori con anni di esperienza e volontà di operare, sia nel settore ambientale sociale che in quello turistico, facendo conoscere, a quante più persone possibile, la bellezza del nostro litorale. Tra le attività di maggior successo vorrei ricordare: la manifestazione “Fondali Puliti”, dove diverse decine di sub volontari vanno letteralmente a caccia di rifiuti solidi abbandonati sui fondali del nostro litorale catanzarese; la “Giornata del sub”, finalizzata alla promozione sportiva che svolgiamo regolarmente su tutto il litorale catanzarese e non solo, organizzando presso gli stabilimenti balneari prove gratuite di immersione subacquea, facendo vivere ai molti turisti presenti, per pochi istanti e in piena sicurezza, la fantastica emozione di respirare sott'acqua e muoversi in assenza di peso; le collaborazioni attive per la tutela e il monitoraggio delle acque del nostro mare, portate avanti in questi anni con la EcoControl Srl di Catanzaro, che per le notevoli risorse strumentali e professionali di cui dispone, è ai primi posti tra i vari laboratori operanti

Massimo Tigani Sava

nel settore della ricerca, della consulenza e dell'analisi chimica, fisica, biologica e ambientale; le attività socio religiose come questa della posa del “Presepe Subacqueo”, evento che si ripete oramai da quattro anni e sempre con maggior partecipazione di subacquei e non; Babbo Natale che esce dal mare per regalare a tutti i bambini presenti tanti doni». Infine Franco Statini ha concluso: «Vorremmo riuscire a coniugare la subacquea con la conoscenza del territorio e dei suoi aspetti paesaggistici storico-culturali, in modo da offrire una visione d'insieme dell'interazione tra l'ambiente, il mare e l'entroterra. L'intento dell'associazione è di promuovere e diffondere le attività subacquee, essere un punto d'incontro per persone con interessi comuni, facendo della subacquea il loro mezzo di aggregazione. La subacquea non è agonismo, è una attività ludico-ricreativa, socializzante, un modo per evadere dalla quotidianità della vita e dalla tendenza ormai comune ad isolarsi. In questo contesto la passione per la subacquea risulta un mezzo di comunicazione validissimo: un'immersione è bella doppiamente quando la si condivide con altri, esprimendo le emozioni provate; infatti, in acqua non si và mai da soli. Allora quale momento migliore per socializzare?»

Rita Macrì

44 Giovedì 11 Dicembre 2008 il Domani

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Sport

ALL’ESTERO

IL PROCESSO

Arbitri argentini con lo spray per la distanza della barriera

Fallimento viola: pena più severa in appello per Cecchi Gori

Contro il Bate Borisov ai bianconeri basta un pareggio senza gol per chiudere il girone H in testa. Giovinco ha fallito un rigore

La Juve prima senza brillare La rassegna per club parte oggi In Giappone si gioca il preliminare

Pensieri rivolti al Milan E Ranieri schiera molti giovani Juventus (4-4-2): Manninger 6; Grygera 6, Mellberg 6, Legrottaglie 6, Molinaro 6; Marchionni 6,5, C. Zanetti 6, Nedved 6,5 (46’ st Castiglia sv), De Ceglie 6; Amauri 6 (12’ st Del Piero 6,5), Giovinco 5,5 (42’ st Esposito sv).

A disp. Chimenti, Chiellini, Marchisio, Ariaudo. All. Ranieri 6 Bate Borisov (4-2-3-1): Veremko 6; Khagush 5,5, Sosnovski 7, Kazantsev 6, Yurevich 5,5; Sivakov 6, Likhtarovich 5,5 (12’ st Volodko 6); Kryvets 6 (45’ st Ermakovich sv), Bliznyuk 6, Stasevich 6 (16’ st Nekhaychik 6); Rodionov 6. A disp. Gutor, Pecha, Viskushenko, Skavysh. All. Goncharenko 6 Arbitro: Kapitanis (Cipro) 5,5 Note: ammoniti Sosnovski, Amauri, Veremko, Khagush, De Ceglie. Recupero 0’ pt e 3’ st. All’8’ st Giovinco (J) ha calciato fuori un rigore. Spettatori 3.000 circa.

TORINO - Un punto per metterci il punto. Juve al minimo sindacale per non sentire la recessione: 0-0 col Bate in una Torino surgelata (ma in tribuna c’è un tifoso bielorusso a dorso nudo...) e il primo posto del girone a chiudere la Champions in soffitta fino a febbraio. Un po’ al riparo, anche, dai fastidi del sorteggio per gli ottavi.

Perchè il 19 febbraio di palline infuocate nell’urna ce ne saranno un paio al massimo: diciamo Chelsea e Arsenal, volendo snobbare il Real Madrid. Ma non c’è futuro, adesso. Il punto europeo è il punto e basta. Serve a girare la testa dall’altra parte: in Italia, perchè domenica c’è il Milan. E le frottole della retorica stanno ammassate a bordo campo con la neve. Ranieri ci pensa eccome al derby delle anti-Inter. Per questo fa riposare Chiellini e s’inventa un centrocampo sperimentale: Nedved accentrato e Cristiano Zanetti, al rientro dopo mesi di guai muscola-

Inizia il sogno mondiale Il Manchester è favorito

Ieri sera Giovinco ha fallito un calcio di rigore

Più concretezza e meno spettacolo con il passaggio al nuovo modulo

La Roma ora è diventata cinica ROMA - Negli anni scorsi della Roma di Spalletti si diceva che era bella, probabilmente giocava il calcio più spettacolare d’Europa, segnava tanto ma non ballava. Nel senso che a volte si perdeva, doveva fare molto per raccogliere poco, non conosceva la parola cattiveria nei momenti clou e sprecava molto. Era la Roma del 4-2-3-1, del gioco in velocità.

Spalletti si era affezionato alla sua creatura, nata quasi per caso a Natale del 2005 tra la disperazione di una crisi di risultati e di uomini (infortunati), e ha cercato di difenderla a tutti i costi. Poi, dopo la sconfitta con la Juve (la quinta di fila in ri, al suo fianco. Marchisio giocherà col Milan, insomma. E poi sta imbacuccato in panchina per un’oretta Del Piero, a far staffetta con Amauri. Gioca Giovinco, che tra parentesi sbaglia pure il rigore dell’1-0. Ci sarebbe stato a pennello il primo gol in Europa dopo il primo in serie A... Soprattutto in una serata da partitella infrasettimanale. Giocata sì, ma con la tran-

campionato), ha dovuto desistere e ancora una volta nella disperazione del momento ha trovato la quadratura del cerchio. Alla quale si è aggiunta una crescita della squadra sotto l’aspetto della maturità, già dall’esordio del 4-3-1-2 o 4-3-2-1 che dir si voglia. Pochi fronzoli e tanti fatti. E’ la nuova Roma, cinica e spietata, che ha in testa un sogno: la finale Champions dell’Olimpico il 27 maggio. Intanto La Libia non punta a una quota specifica di Eni e il suo obiettivo non è il controllo; inoltre non ha avuto alcun contatto per l’acquisto della As Roma. Lo ha detto l’ambasciatore libico a Roma, Hafed Gaddur.

quillità del traguardo già raggiunto. Il primo tempo, per dire, è un blocco di ghiaccio senza tiri in porta. Anche perchè Amauri ogni volta che gli arriva il pallone giusto sotto porta sbatte contro Sosnovski. Il Bate, poi, eliminato in Europa e a campionato nazionale terminato, è già in vacanza. Si scivola nella ripresa senza ostacoli. E qualcosa si accende. Magari anche per-

Alla Fiorentina resta l’Europa di scorta I toscani più convicenti sorprendono i romeni e proseguono l’avventura continentale

Gilardino è andato in gol anche ieri sera a Bucarest: la Fiorentina finisce il girone al terzo posto e parteciperà alla coppa Uefa

Steaua Bucarest (4-2-3-1): Zapata 5,5; Golanski 5, Baciu 5, Radoi 5, Marin 5; Petre 5,5, Tiago Gomes 5,5 (42’ st Plesan sv); Nicolita 5, Moreno 5,5, Toja 5; Semedo 5 (11’ st Lovin 5). A disp. Cernea, Ogarau, Stancu. All. Munteanu 5 Fiorentina (4-3-1-2): Frey 6; Zauri 6, Gamberini 6, Kroldrup

Marcatore: 21’ st Gilardino Note: espulso al 26’ st Golanski (S) per doppia ammonizione. Ammoniti Nicolita, Zauri, Moreno, Semedo, Gilardino, Lovin, Radoi.

BUCAREST - A Bucarest la Fiorentina batte 1-0 la Steaua nell’ultimo incontro del gruppo F di Champions League e si qualifica ai sedicesimi di Coppa Uefa.

sv), Mutu 6. A disp. Storari, Kuzmanovic, Jovetic, Pazzini. All. Prandelli 6 Arbitro: M. Cantalejo (Spa) 6,5

finale. La finale si giocherà domenica 21 a Yokohama. Mediaset Premium trasmetterà in diretta tutte le partite sul digitale terrestre.

Materazzi è stato operato per la frattura allo zigomo

L’Inter si sente forte anche in Europa La sconfitta di Brema non lascia segni MILANO - La sconfitta inattesa rimediata contro il Werder Brema rende più difficile il cammino dei nerazzurri in Champions, negli ottavi attesi probabilmente da una sfida durissima con la gara di ritorno

chè qualcuno avrà fatto presente che il Real Madrid di Juande Ramos sta vincendo, e che non sia mai il Bate fa un golletto... Ma no, è la Juve che ci va davvero vicino.

Ci prova pure l’arbitro: vede un fallo di mani in area semi-intenzionale di Sivakov e fischia rigore.

Come detto, Giovinco la tira alta verso gli spalti vuoti. Vabbè, può bastare anche lo 0-0.

La rete di Gilardino sul campo dello Steaua Bucarest regala ai viola la coppa Uefa

6, Vargas 6,5; Donadel 6, Felipe Melo 6, Montolivo 6 (45’ st Masi sv); Santana 6,5 (33’ st Almiron sv); Gilardino 7 (38’ st Osvaldo

YOKOHAMA - Parte oggi il Mondiale per club 2008, l’ultima edizione giapponese prima di trasferirsi nel 2009 e 2010 negli Emirati Arabi. Sette le squadre pretendenti al trono del Milan, vincitore lo scorso anno: Manchester United (Europa), gli ecuadoriani dell’Ldu Quito (Sudamerica), i messicani del Pachuca (NordCentroamerica), gli egiziani dell’Ahly (Africa), i neozelandesi del Waitakere United (Oceania), i giapponesi del Gamba Osaka (Asia) e gli australiani dell’Adelaide United (in qualità di finalisti della Champions League asiatica vinta dal Gamba Osaka, già ammesso di diritto al Mondiale). Oggi il turno preliminare tra Waitakere United e Adelaide United, poi sabato via con i quarti di

da giocare in trasferta. Arrivati a questo punto però tutto diventa relativo: vincere e avere la meglio contro una grande squadra probabilmente avrebbe dei risvolti positivi nel gruppo soprattutto a livello mentale. Mourinho non si preoccupa più di tanto e aspetta gli ottavi con fiducia, dopo aver capito che la sua squadra sa giocare al massimo solo sotto pressione. Contro i tedeschi Zanetti ha festeggiato la presenza numero 117 in Europa eguagliando un mostro sacro della storia nerazzurra come Bergomi. Ha festeggiato molto meno Materazzi che è stato operato per la riduzione della frattura allo zigomo destro: potrebbe rientrare a disposizione già tra una decina di giorni con una maschera protettiva. Il Flamengo è sempre interessato ad Adriano: se dovesse partire l’obiettivo è sempre Drogba.

I provvedimenti del Casms per gli incontri a rischio

Catania vietata ai tifosi giallorossi Un solo biglietto agli juventini ROMA - I tifosi della Roma non potranno seguire la squadra a Catania mentre quelli della Juventus potranno acquistare un solo biglietto per la gara a Bergamo contro l’Atalanta. Sono le decisioni del Comitato di analisi sulla sicurezza delle manifestazioni sportive (Casms). Oltre a Catania-Roma, gara considerata ad «alto rischio», i divieti per i tifosi ospiti riguardano anche 4 incontri della Prima divisione - PergocremaSpal, Padova-Reggiana, BeneventoPotenza e Crotone-Foggia - e una gara del campionato di hockey su prato, Toyota Marcante Valdagno-

Hockey Viareggio. Si disputeranno a porte chiuse, invece, Paestum-Real Ebolitana (Eccellenza) e PaganeseJuve Stabia (Prima divisione).

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il Domani Giovedì 11 Dicembre 2008 45

Sport

Annunciata la candidatura all’edizione del 2018

Beppe-gol interessato allo sviluppo del movimento locale

L’Australia si dà al calcio Signori tende la mano all’Iran: Vuole organizzare i Mondiali “Bisogna costruire da zero” E’ di 30 milioni il fondo stanziato per la campagna di promozione Il calcio è sempre più popolare in Australia

SYDNEY - Mondiali 2018: in corsa per organizzarli c’è anche l’Australia che ha annunciato la sua candidatura. «Il nostro è un impegno serio», ha detto il ministro dello Sport, Kate Ellis. A volere i Mondiali del 2018 ci sono anche Stati Uniti, Inghilterra, Spagna, Qatar, Cina, Russia, Giappone, Olanda-Belgio e Messico.

TEHERAN - Beppe Signori sarebbe pronto a stabilirsi in Iran per aiutare il calcio locale a crescere.

Lo ha detto ieri a Teheran l’ex bomber di Lazio, Foggia e Bologna, che ha partecipato a una conferenza sulla privatizzazione delle squadre iraniane promossa dalla Lega della Repubblica islamica.

«Le strutture ci sono, le possibilità economiche anche, ma bisogna cominciare a costruire da zero, partendo dai giovani, e per questo ci vogliono tecnici europei», ha detto Signori, ora consulente tecnico della Ternana.

Sol Campbell nel mirino dei tifosi del Tottenham

I tifosi omofobi e razzisti smascherati pubblicamente Beppe Signori è pronto a lavorare in Iran

Stagione praticamente finita per “ringhio” che si opera il 19 Il centrocampista non perde la grinta: “Ce la farò anche questa volta”

Gattuso finisce sotto i ferri

LONDRA - La polizia britannica ha pubblicato le fotografie di 16 tifosi del Tottenham sospettati di aver intonato cori omofobi e razzisti contro il difensore del Portsmouth Sol Campbell, lo scorso 28 settembre.

«Vogliamo rendere ben chiaro - ha detto il responsabile della polizia che insulti di questa natura non sa-

ranno più tollerati», chiedendo a chi dovesse riconoscere i tifosi nelle foto di denunciarli. Secondo la legge del 1991 sulla repressione degli atti violenti legati al calcio, le persone colpevoli di cori «razzisti o indecenti» vanno incontro a una multa di 1.000 sterline oltre a misure di interdizione dagli stadi.

L’ex simbolo della Lazio aspetta una chiamata

Di Canio vuol tornare sir Forse allenerà il Charlton

L’esperienza dell’allenatore Parkinson è vicina al termine

Il Milan torna sul mercato Piace Agger del Liverpool

MILANO - Una grande nevicata rovina in parte il programma di preparazione del mercoledì predisposto da Carlo Ancelotti. Comincia quindi sul campetto coperto dal pallone l’allenamento per l’avvicinamento alla partita contro la Juventus, una gara fondamentale destinata con tutta probabilità a decidere chi sarà l’unico inseguitore dell’Inter in campionato. Solo un contrattempo. La vera mazzata al morale e alle ambizioni del Milan arriva più tardi da Anversa dove il professor Martens conferma quello che già si temeva: Gattuso sarà operato per ricostruire il legamento crociato il 19 dicembre prossimo e il Milan dovrà fare a meno di lui praticamente fino alla fine della stagione. Ancora troppo gonfio il suo ginocchio destro per intervenire subito e quindi l’operazione è stata fissata per settimana prossima: «La prendo come una nuova

La polizia inglese diffonde le foto di 16 ultrà

LONDRA - Paolo Di Canio è vicino a diventare il tecnico del Charlton, squadra di seconda divisione.

Lo scrivono i quotidiani sportivi inglesi, in particolare il Daily Star, secondo cui il club londinese avrebbe intenzione di esonerare Parkinson dopo la sconfitta con il Coventry. Per l’ex della Lazio sarebbe la prima esperienza da allenatore: «Il mio sogno è tornare in Inghilterra aveva detto a SkySports - c’è qualcosa di speciale nel mio cuore per il West Ham, ma ho bisogno di essere mentalmente aperto perchè da

Paolo Di Canio aspetta una panchina in Inghilterra

qualche parte devo cominciare».

Di Canio non dovrebbe fare le scarpe a Zola ma cominciare da un’altra squadra londinese per la quale ha anche giocato nel 2003/04.

Il turco del Middlesbrough è il primo obiettivo

Al Chelsea serve un attaccante Pronti 10 milioni per Tuncay

sfida, una nuova battaglia da vincere. Sono dispiaciuto, ma bisogna guardare avanti: ho vinto tante sfide, vincerò anche questa», ha detto Gattuso prima di partire per il Belgio. «E’ stata una grande sorpresa per noi questo infortunio - spiega Shevchenko - Domenica Rino aveva finito la partita, era stato fondamentale come sempre. Mi spiace tanto per quello che gli è succes-

so. Per noi è un leader, sentiremo tanto la sua mancanza. La cosa che più voglio fare adesso è augurare a Rino di recuperare il prima possibile. Sono convinto che già nella fase di riabilitazione la sua sola presenza a Milanello sarà importante». E’ proprio Shevchenko uno dei giocatori rossoneri che attende con particolare ansia la partitissima di Torino. L’ex Pallone d’oro, a

parte il rigore decisivo nella finale di Champions League di Manchester, è stato spesso decisivo nelle sfide contro i bianconeri. Sheva ha segnato complessivamente sei gol nel campionato italiano: cinque a San Siro e uno allo Stadio Delle Alpi nel marzo del 2004. Intanto il Milan a gennaio tornerà sul mercato per prendere un difensore: si parla di Agger del Liverpool.

LONDRA - E’ il centravanti turco Tuncay Sanli il primo obiettivo del Chelsea per il mercato invernale: già pronta un’offerta di 10 milioni di euro al Middlesbrough. Luiz Felipe Scolari è alla ricerca di un attaccante che possa giocare indifferentemente come prima o seconda punta e l’ex Fenerbahce, dal 2007 in Premiership, sembra avere le caratteristiche ideali.

Formula 1 Domani saranno svelate le decisioni prese a Montecarlo. Intanto la Ferrari è già al lavoro Basket Esonerato Sakota dopo il tracollo nel derby

L’idea del motore unico sembra messa da parte Squadre e federazione hanno trovato un accordo

MONTECARLO - Fia e Fota hanno raggiunto un accordo sulle misure che soddisfano tutti gli obiettivi originariamente proposti dalla Fia per il 2010 e successivamente proposte dalla Fota per ridurre i costi nel 2009, pur mantenendo «la Formula Uno al vertice degli sport motoristici e rafforzando il suo interesse».

E’ quanto emerge da una nota congiunta dopo la riunione di ieri a Montecarlo. «Le proposte è aggiunto - saranno messe in discussione al World Motor Sport Council della Fia in programma domani».

A quanto pare l’ipotesi del motore unico, caldeggiata dalla Fia a partire dal 2010, sarebbe definitivamnete tramontata.

«Mi rallegro con il risultato di questo incon-

Kimi Raikkonen ieri è stato impegnato con la Ferrari nei test

tro», ha commentato il presidente della Fia, Max Mosley. «L’unità delle squadre è stato fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi per una nuova Formula 1, ma con lo stesso dna, come richiesto dalla Fia».

Ferrari in pista Seconda giornata di prove per la Ferrari sul circuito di Jerez de la Frontera, nel sud della Spagna.

Dopo il brutto tempo di martedì, ieri le condizioni meteo erano favorevoli. Kimi Raikkonen ha proseguito nel lavoro sugli assetti della F2008 equipaggiata con le gomme slick e con il carico aerodinamico ridotto, percorrendo 89 giri (1’19’’334 il migliore). A metà pomeriggio è arrivato anche Felipe Massa, che ha compiuto 27 giri (miglior tempo 1’20’’490).

Nuova era alla Fortitudo La panchina a Pancotto

BOLOGNA - La Gmac Fortitudo Bologna ha esonerato l’allenatore Dragan Sakota e ha annunciato l’arrivo in panchina di Cesare Pan-

cotto. Il cambio era scontato dopo la pesante sconfitta nel derby di domenica scorsa e dopo il cammino zoppicante della squadra in campionato e in Coppa. Sakota ingaggiato nella scorsa stagione al posto di Mazzon e licenziato proprio dopo una vittoria (martedì a Belgrado in Eurocup) è stato ringraziato dalla società «per il lavoro svolto, dimostrando grandi qualità non soltanto professionali ma prima di tutto umane». Pancotto, marchigiano di Porto S. Giorgio, 53 anni, ha un curriculum di 24 stagioni da capo allenatore in Serie A.

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il Domani Giovedì 11 Dicembre 2008 47

SPORT 2ª D I V I S I O N E

Archiviato il derby col Catanzaro, la squadra di Toscano proiettata ormai verso la trasferta lucana

Il Cosenza pensa al Melfi COSENZA

Tutti disponibili tranne Catania e Chianello, fermi per guai fisici

COSENZA — Cosenza sempre

di corsa. La squadra di Toscano non si è mai fermata. Se si considera che lunedì si è giocato e martedì si sono già ripresi gli allenamenti, si comprende come non c’è stato un momento di pausa per i calciatori rossoblù. La prima cosa che ci si è chiesti alla ripresa degli allenamenti è stata la condizione fisica di Emanuele Catania.

Uscito malconcio a pochi minuti dalla fine, l’esterno di centrocampo rossoblù ha risollevato tutti, uscendo con le proprie gambe dal campo. Nel momento in cui si è vista l’ambulanza muoversi nella direzione in cui Catania si era accasciato, un po’ a tutti è sorto il dubbio che l’infortunio accorso a Lele fosse piuttosto grave.

Invece alla fine Catania è uscito dal campo con le proprie gambe e gli esami sostenuti dal centrocampista oggi hanno rilevato una forte distorsione alla caviglia ma per fortuna nulla di rotto. Sicuramente ci sarà bisogno di qualche giorno di riposo ma con ogni probabilità Catania sarà abile e arruolato in meno di quanto si immaginava in un primo momento.

Altro atleta rossoblù che oggi non si è visto alla prova sull’erba del Sanvitino è stato Luca Chianello che già prima della sfida con il Catanzaro si era fermato per una contrattura:

2ª D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA LAMEZIA TERME — Sarà il San Pie-

tro a Maida, questo pomeriggio allo stadio provinciale “Carlei”, a fare da sparring partner della Vigor Lamezia, in vista della difficile trasferta di domenica a Scafati.

I biancoverdi, reduci da tre sconfitte consecutive, contro i canarini cercheranno di limitare i danni, per poi puntare alla conquista della prima vittoria casalinga la domenica successiva al “D’Ippolito” quando dovranno vedersela con il Monopoli.

LAMEZIA TERME — «I lavori sono fer-

mi attualmente perché stiamo ricontabilizzando quelli extra sostenuti dall’impresa appaltatrice».

Così, l’assessore comunale allo Sport, Francesco Carnovale Scalzo, da noi sollecitato, ha chiarito i motivi del “fermo” che riguardano il completamento e la consegna della curva nord dello stadio comunale “Guido D’Ippolito” di Lamezia Terme.

Assessore, nello specifico di cosa si tratta?

«Per lavori extra si intende tutte quelle modifiche apportate su indicazione del commissariato di polizia: dall’eliminazione del “gabbiotto”, all’ottimizzazione dei servizi nel settore distinti e altri piccoli accorgimenti. In effetti, si è trattato di lavori che al momento dell’aggiudicazione della gara d’appalto non erano previsti e quindi, ora, c’è stato bisogno di inserire nuovi calcoli».

Lei qualche settimana fa aveva parlato anche di “problemi” insorti per ciò che riguarda la realizzazione delle

A sinistra, un contrasto durante il derby di lunedì scorso al San Vito tra Cosenza e Catanzaro. Sopra, il centrocampista rossoblù, Catania.

solo esercizi in palestra per lui anche per oggi.

Il resto della truppa Toscano ha svolto prima un intenso riscaldamento e degli esercizi fisici senza palla, poi una due porte in famiglia a tutto campo a cui hanno preso parte anche alcuni ragazzi della primavera.

Si corre verso Melfi. Con ogni probabilità anche nella città lucana saranno presenti molti

supporter rossoblù che daranno seguito al consueto spettacolo di colore e amore che si è visto in tutte le partite del Cosenza.

Non è ancora nota l’ubicazione delle prevendite e i costi dei tagliandi d’accesso allo stadio.

Certo non ci si deve attendere uno stadio che potrà mostrare lo spettacolo di pubblico che si è visto lunedì al San Vito. Uno stadio piccolo che conta una

capienza di circa quattromila spettatori e ospita le partite di una formazione impegnata nei bassi fondi della classifica.

Una formazione, quella guidata dal tecnico Palumbo, che viene da tre pari consecutivi.

In particolare l’ultimo punto a Barletta, è stato conquistato dai gialloverdi dopo essere andati in svantaggio.

Il penultimo posto in coabitazione con il Manfredonia non

deve fare illusione ai tifosi del Cosenza. Ogni gara è difficile e quando si gioca in trasferta contro una squadra impegnata nei bassi fondi della classifica si deve fare sempre maggiore attenzione.

Il Cosenza è pronto a tutto e a Melfi deve dimostrare di poter tenere dietro tutte le squadre che insidiano il suo primato.

Carmelo Grandinetti

Sparring partner della squadra biancoverde il San Petro a Maida

Oggi allo stadio “Carlei” collaudo anti-Scafatese Mancano, dunque, due gare al giro di boa e al Vigor Lamezia dovrà fare qualche punto importante prima della lunga pausa natalizia. Alla ripresa, gli uomini di Fofò Ammirata incontereranno tra le mura amiche l’Isola Liri e, si spera per quella gara, di rafforzare l’organico e iniziare la scalata verso posizioni più tranquille. Intanto, in attesa del collaudo infrasettimanale di oggi pomeriggio, ieri la squadra ha sostenuto la consueta doppia seduta del mercoledì.

Si sono rivisti Pascuccio e Lopetrone, mentre come è noto, il centrale difensivo, Filippi salterà la trasferta campana perché squalificato per un turno dal giudice sportivo.

A Scafati rientreranno il difensore Ciminari e il centrocampista Carraro. Due pedine importanti per onorare al meglio la sfida contro la formazione dell’ex Ramora. E, a proposito del match di domenica prossima, vi è da evidenziare che la società campana ha disposto l’ingres-

so gratuito allo stadio per sostenere con maggiore intensità la squadra prima della pausa.

Come dire: a Scafati, la Vigor troverà un’accoglienza particolarmente “calda” e rumorosa per cui, oggettivamente, alle note carenze d’organico, si aggiungeranno quelle ambientali che in Campania hanno sempre un certo “peso” e una certa rilevanza.

A. C.

STADIO D’IPPOLITO L’assessore allo Sport, Carnovale Scalzo: i lavori riprenderanno dopo Natale

A fine gennaio sarà pronta la curva nord

Un’immagine della curva nord del “D’Ippolito” di Lamezia Terme

Il centrocampista biancoverde, Carraro

scale d’accesso al settore. Quando riprendono?

«Sì. E’ tutto sistemato, nel senso che riprenderanno a breve. Credo subito dopo Natale».

Per essere completati?

«Ritengo un mesetto dopo. Quindi a fine gennaio la curva dovrebbe essere pronta. E’ chiaro che subito dopo ci sarà il sopralluogo della Commmisione provinciale di vigilanza che dovrà dare il nulla osta per la piena agibilità».

Dunque, ancora qualche mese e lo stadio “D’Ippolito”, finalmente, avrà tutti i settori pienamente disponibili. Ricordiamo che al termine del restayling, la struttura calcistica di via Marconi potrà disporre di quasi 6mila posti. Anche se ci sarà da verificare con esattezza la disposizione degli spazi, per cui è possibile che lo stadio potrà contenere qualche centinaio di posti in meno.

Antonio Cannone

48 Giovedì 11 Dicembre 2008 il Domani

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SPORT 2ª D I V I S I O N E

Riflessioni sulla gara del San Vito e sui derby calabresi: dalla marcia su Lamezia ai deltaplani giallorossi

Il D-Day di Cosenza-Catanzaro CATANZARO

CATANZARO — E’ stato una sorta di D-Day… almeno quanto a dinamiche! Proprio così. Nel lontano 1944, gli alleati sbarcarono in Normandia sorprendendo le truppe tedesche che si aspettavano un massiccio attacco aereo della Raf (Royal Air Force) oppure un’offensiva, sempre via mare, però leggermente più ad Est. I generali Eisenhower e Patton, comandanti in campo delle truppe statunitensi e inglesi, con le loro strategie, mandarono in crisi i dispositivi di sicurezza avversari.

Correva il 6 giugno del 1994. Nonostante pessime condizioni meteo, ecco arrivare inglesi e americani in Normandia… via mare!

Una delle battaglie più conosciute della seconda Guerra mondiale, ovvero lo Sbarco in Normandia, nome in codice Operazione Overlord, avvenne all’alba del 6 giugno 1944 che da quel giorno divenne il D-Day. Fatte le debite proporzioni (senza che nessuno si offenda), i tifosi giallorossi, confinati a casa dal divieto imposto dal Casms, hanno scelto il cielo per non mancare all’appuntamento del “San Vito”.

Hanno scelto il cielo guadagnandosi così titoloni sui quotidiani CATANZARO — Lo zero a zero conseguito lunedì scorso al “San Vito” di Cosenza è anche merito suo. Ma da buon capitano, non se ne fa un merito, anzi preferisce dribblare il discorso, proprio lui, che, da difensore, è sempre difficile farsi “saltare” dall’avversario.

Stiamo parlando, naturalmente, di Roberto Gimmelli, che con la solita grinta e determinazione, ha avuto la meglio sugli attaccanti rossoblù cosentini.

«Mi dispiace per mister Toscano – ha esordito quasi con una punta di ironia – che credeva nella vittoria della sua squadra ed alla fine è rimasto con l’amaro in bocca. Pazienza! Ci proverà un’altra volta. La verità – ha quindi proseguito- è che lunedì abbiamo dimostrato di essere più forti dei silani, considerato che, tranne gli ultimi quindici minuti, durante i quali siamo calati soltanto per la stanchezza, abbiamo sempre tenuto il pallino del gioco. Non dimentichiamo, poi, che la difesa è sempre stata il nostro punto di forza, anche se, come ribadito in altre occasioni, devo ringraziare tutti i miei compagni e ciò indipendentemente dal ruolo che occupano. Sarebbe infatti assurdo pensare che se non si subiscono reti il merito è esclusivamente dei difensori, così come potere vincere le partite esclusivamente con l’apporto

Passione e stravaganze dei tifosi delle Aquile: spettacolo nello spettacolo Nella foto l’attaccante giallorosso Caputo in azione durante il derby del San Vito contro il Cosenza.

nazionali e locali. Senza voler entrare nel merito della vicenda, tuttavia, i complimenti se li meritano quanto a originalità e non solo. Il gesto dei tre deltaplani che hanno sorvolato il cielo di Cosenza, gettando migliaia di volantini sul “San Vito”, è stata l’ennesima dimostrazione che i veri derby, o almeno quelli che si rispettino, sono spettacolo nello spettacolo solo sugli spalti. Poche volte, infatti, capita di assistere a partite bellis-

sime, sul rettangolo verde, quando in palio c’è qualcosa in più dei tre punti. Se il campanilismo la fa da padrone, anche i giocatori ne risentono. L’ultimo caso, in ordine di tempo, è stato il derby della Lanterna giocato domenica scorsa: brutto e nervoso in campo, ma splendido sulle tribune di “Marassi” grazie al tifo di genoani e doriani. Pensate un po’, quanto sarebbe stato bello vedere catanzaresi e cosentini confrontarsi sugli

L’INTERVISTA Il capitano Roberto Gimmelli parla della gara con i silani e replica a mister Toscano

«Abbiamo dimostrato di essere più forti» degli attaccanti. Diciamo allora che, se di meriti vogliamo parlare, gli stessi vanno ugualmente divisi fra tutti gli undici che scendono in campo».

Ritornando alla gara con il Cosenza, non si può tralasciare il fatto che hai salvato la tua squadra da una quasi certa capitolazione.

«Ho avuto soltanto la fortuna di trovarmi sulla linea di porta e quindi di respingere la palla che vagava nella nostra area dopo una mischia creatasi. Tutto qui!

Aggiungo che sia io, che i miei compagni di difesa, in realtà, abbiamo sempre controllato gli attaccanti avversari, agevolati anche dal fatto che i padroni di casa si affidavano a lanci lunghi, favorendo in tal senso i nostri interventi».

Ritieni quindi giusto il pareggio conseguito?

«Nel complesso sì, anche se ho già detto che il Catanzaro per tre quarti di gara è stato padrone del gioco, oltre a mantenersi lucido nella gestione di palla e lesto nelle ripartenze. A proposito delle quali vorrei ricordare la grande respinta in angolo dell’estremo difensore cosentino Ambrosi sul-

Roberto Gimmelli

la giocata di Antonio Montella.

Per completare l’andamento dell’incontro, diciamo pure che i due pericoli corsi sono stati entrambi frutto di qualche nostra piccola disattenzione. Parliamo

NOTIZIARIO Lavoro differenziato per Ciano, Caputo e Mangiacasale. Corapi si allena in palestra

Ieri è ripresa la preparazione CATANZARO — E’ ripresa nel pomeriggio di ieri la preparazione del Catanzaro.

La squadra, dopo essere stata intrattenuta nello spogliatoio del “Pala Giovino” a colloquio con il tecnico, Nicola Provenza per la consueta analisi della gara disputata lunedì al “San Vito” di Cosenza, si è spostata direttamente sul terreno di gioco, saltando quindi la seduta in palestra, che invece è pro-

spalti del “San Vito” a colpi di slogan, sfottò e striscioni goliardici.

Ma non è la prima volta che i supporter giallorossi danno il “la” a iniziative clamorose. La data del 26 dicembre 1993 vi ricorda qualcosa? Quel giorno, lo sbarco (e fu veramente uno sbarco) avvenne via terra. I tifosi giunsero addirittura a piedi a Lamezia! Sul campo, la truppa allenata da Improta fece la propria parte imponendosi per due a uno (doppietta del di-

grammata per oggi pomeriggio, prima della partitella infrasettimanale prevista contro una mista delle formazioni giovanili.

Giocatori e tecnico sono stati accolti dai fuochi d’artificio, offerti da una tifoso, che ha voluto, in tal senso, ringraziare la compagine “giallorossa” del risultato positivo conseguito nel derby, che ha portato a quindici le giornate di imbatti-

bilità della squadra. Nonostante una pioggia battente, il tecnico Provenza, collaborato dai preparatori atletici Ferragina e Raione, ha fatto svolgere alla squadra stessa un allenamento basato sulla potenza aerobica con percorsi misti, prima di una partitella a metà campo.

A parte, invece, con il preparatore Della Porta, si sono allenati i tre portieri, vale a dire Mancinelli, Parisi e Gregoraci.

allora di due formazioni che hanno giocato a viso aperto, consci ciascuna delle proprie forze, che hanno dimostrato di meritare le posizioni che occupano in classifica».

Con il punto conquistato al San Vito salgono a quindici le giornate di imbattibilità...

«La cosa non può che farci piacere, anzi ci serve da stimolo per guardare avanti con un certo ottimismo. Prima del giro di boa del campionato ci attendono due gare, che guai a considerarle facili. L’impegno di domenica al Ceravolo contro il Noicattaro e la successiva trasferta sul campo dell’Isola Liri saranno, infatti, due match alquanto ostici, alla pari di tutte le altre gare che andremo ad affrontare. Sappiamo, infatti, molto bene che l’imbattibilità, se da un lato costituisce un fatto positivo, dall’altro ti espone maggiormente a rischi, in quanto ogni avversario che si affronta centuplicherà le proprie forze nel tentativo di interrompere il nostro record. Ecco allora che il Catanzaro dovrà sempre scendere in campo con cattiveria agonistica, con grande concentrazione e massima determinazione.

fensore Bertozzi). Una cartolina, quella dei catanzaresi capaci di macinare, per fede, e – udite udite – a piedi ben 38 chilometri, che fece il giro d’Italia sulle trasmissioni e sui rotocalchi sportivi. Domenica prossima, stando a quanto riferiscono i ben informati, i tre deltaplanisti del “San Vito” avranno il privilegio di atterrare sul rettangolo verde del “Nicola Ceravolo”. Come dire, Catanzaro e il Catanzaro tributeranno il giusto riconoscimento a chi ha messo un po’ di pepe su un derby che, senza la tifoseria ospite, è risultato un po’ monco per quanto sia stato agonisticamente valido e non così brutto come si dice o si legge in giro. Cosenza e Catanzaro hanno fatto la propria onesta parte.

Aquile molto bene organizzate e sapendo di avere, dalla propria parte, due risultati su tre. Lupi che hanno giocato col piglio della prima della classe ma che, forse, sono stati frenati dalla voglia di strafare e di dimostrare di essere più forti degli avversari.

Domenica, la sfida (seppur a distanza) riprende. Buon campionato a tutti!

Vittorio Ranieri

La vera forza della squadra è costituita dal gruppo, compatto sia dentro, che fuori dal campo; un gruppo che nel corso della settimana lavora sodo, ma con grande entusiasmo, conscio che la domenica raccoglierà i frutti».

Lunedì non avete avuto l’incoraggiamento dagli spalti dei tifosi. E’ stato davvero desolante.

«Quando viene meno l’energia psicologica, la spinta del pubblico amico è non solo importante, quanto determinante. Anche da questo aspetto, quindi, avevamo preparato la gara; diciamo allora che ci siamo totalmente disinteressati di quanto avveniva sugli spalti del San Vito, pensando solo ad essere concentrati ed attenti sul terreno di gioco. Sapevamo che i nostri tifosi erano tutti lì a guardarci attraverso le immagini televisive e che, con il cuore, erano a noi vicino. La dimostrazione, del resto, l’abbiamo avuto al rientro a Catanzaro, quando centinaia di tifosi stessi ci hanno accolto in maniera davvero entusiasta. Da capitano della squadra, voglio pubblicamente ringraziarli e nel contempo fare loro un appello: quello di riempire domenica gli spalti del Ceravolo in occasione della sfida con il Noicattaro. Facciamo perno su di loro per portare a sedici le giornate di imbattibilità».

Mario Mirabello

Lavoro differenziato per il difensore Ciano e l’attaccante Caputo, entrambi per un risentimento all’adduttore destro.

Completamente a riposo, invece, Gimmelli e Frisenda, rispettivamente, per un affaticamento al retto femorale destro e per smaltire una forma febbrile, accusata nella giornata di lunedì. Lavoro differenziato anche per Mangiacasale, dopo l’infortunio al flessore destro, mentre prosegue la preparazione in palestra, Francesco Corapi, affidato alle cure del prof Raione.

Mar. Mir.

Mister Provenza

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il Domani Giovedì 11 Dicembre 2008 49 TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 198/87 R.G. Espr.

Udienza del 15/10/2008 Il Giudice, visti gli artt. 569 e segg. c.p.c.; vista la richiesta di vendita; visto l’art. 591 c.p.c.; Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nell’allegato prospetto redatto dall’esperto stimatore ai prezzi base ivi indicati con ulteriore riduzione di 1/4: LOTTO DI VENDITA N. 1: Piena proprietà per la quota di 500/1000 relativamente a appartamento in corso di costruzione sito al primo piano con annessi quota di proprietà pari a 1/2 (mq. 65.00 di superficie lorda coperta) del piano seminterrato in corso di costruzione (cantina) e quota di proprietà pari a 1/6 (mq. 105.00 circa) dell’intera area di pertinenza al fabbricato.

Identificazione catastale: il terreno in cui ricade il fabbricato è individuato nel Catasto Terreni del Comune di Santa Caterina dello Ionio con foglio di mappa n. 41, particella n. 139. Il fabbricato in cui ricadono i beni di questo lotto, in corso di costruzione, non è accatastato.

VALORE LOTTO DI VENDITA N. 1 = Euro 6.802,73 (Euro seimilaottocentodue/73).

LOTTO DI VENDITA N. 2: Piena proprietà per la quota di 500/1000 relativamente a appartamento in corso di costruzione sito al secondo piano con annessa quota di proprietà pari a 1/6 (mq. 105.00 circa) dell’intera area di pertinenza del fabbricato.

Identificazione catastale: il terreno in cui ricade il fabbricato è individuato nel Catasto Terreni del Comune di Santa Caterina dello Ionio con foglio di mappa n. 41, particella n. 139. Il fabbricato in cui ricadono i beni di questo lotto, in corso di costruzione, non è accatastato.

VALORE LOTTO DI VENDITA N. 2 = Euro 4.398,04 (Euro quattromilatrecentonovantotto/04).

LOTTO DI VENDITA N. 3: Piena proprietà per la quota di 500/1000 relativamente a appartamento in corso di costruzione sito al terzo piano con annessi quota di proprietà pari a 1/2 (mq. 68.00 circa di superficie lorda coperta di cui mq. 22.50 circa abitabili) del piano sottotetto parzialmente abitabile e quota di proprietà pari a 1/6 (mq. 105.00 circa) dell’intera area di pertinenza al fabbricato.

Identificazione catastale: il terreno in cui ricade il fabbricato è individuato nel Catasto Terreni del Comune di Santa Caterina dello Ionio con foglio di mappa n. 41, particella n. 139. Il fabbricato in cui ricadono i beni di questo lotto, in corso di costruzione, non è accatastato.

VALORE LOTTO DI VENDITA N. 3: Euro 6.128,78 (Euro seimilacentoventotto/78).

Fissa per la presentazione delle offerte di acquisto il termine del 27/01/2009 ore 12.00 Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a Euro 2.000,00 l’udienza del 28.01.2009.

Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.

198/87” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione.

L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intende conosciuto dall’aggiudicatario.

L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione.

Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario.

Dispone che il creditore provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonchè alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”.

Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c..

Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore.

IL GIUDICE (Dott. G. Cava) °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.79/87 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni in Cropani, Via Nazionale: DESCRIZIONE IN ALLEGATO Lotto n.1: Appartamento posto al piano terra (F.29, P.lla 203, Sub 1, 2, 3) Euro 50.877,75 Lotto n.2: Appartamento al primo piano (non accatastato) Euro 40.014,00 Lotto n.3: Appartamento al primo piano (non accatastato) Euro 19.254,00 Lotto n.4: Appartamento al primo piano (non accatastato) Euro 27.061,50 Lotto n.5: Appartamento al primo piano (non accatastato) Euro 27.061,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria., L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per iI giorno 04 febbraio 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto.

Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante Ia data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasleribile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n............” di un importo pari al l0% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale.

L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile.

In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta Ia già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - II Domani Catanzaro, 26 novembre 2008

PROGETTO

A CURA DELLA

°°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Prima sezione civile Procedura esecutiva n.188/89 R.G.Espr.

Il Giudie dott. Giuseppe Cava; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 Aquota ideale di 2 della proprietà di terreno con soprastante fabbricato in Centrache in catasto al fg.7 partt. 323, 3l4, 3ll, 330 al prezzo base di 28.326,00 (la restante quota di 2, di proprietà del coniuge fallito dell’esecutato, sarà posta in vendita lo stesso giorno allo stesso prezzo) lotto 2 appartamento in Palermiti vico I poerio in catasto al fg. 15 part.450 sub 2 al prezzo base di 15.251,25; lotto 3 terreno in palermiti in catasto al fg.8 part 145 al prezzo base di 1.769,25; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 03 febbraio 2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 1.000,00 l’udienza del 04 febbraio 2009 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.

188/89” portante una somrna pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenzda del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art.

498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento e delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis.

Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.

Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore.

Catanzaro, 26 novembre 2008 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 110/1998 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da BANCO AMBROSIANO VENETO S.p.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 14/06/2007 nella procedura n. 110/1998 R.E.; Ritenuto necessario pertanto fissare la vendita dei beni pignorati con la riduzione del prezzo base di un quarto giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c.

AVVISA che in data 11 febbraio 2009 alle ore 10,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase alla località “Gabella”, appartamento ubicato al piano terra, composto da vani catastali cinque e annessa corte circostante; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase al foglio di mappa 66, particella 207/sub.1, Contrada Gabella snc, piano T, zc.3°, cat.A/3, cl.2°, vani 5, superficie catastale mq.155, rc.euro 188,51.

Il suolo su cui sorge il fabbricato appena descritto è identificato nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase al foglio di mappa 66, particella 207 (ex particella 36), ente urbano di are 33.90.

E’ in corso di perfezionamento la pratica relativa al condono ai sensi della legge 47/85.

Prezzo base euro 35.250,00 (euro trentacinquemiladuecentocinquanta virgola/00) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 11 marzo 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile.

LOTTO UNICO: Prezzo base euro 35.250,00 (euro trentacinquemiladuecentocinquanta virgola/00) Cauzione euro 3.525,00 (euro tremilacinquecentoventicinque virgola/00) Aumento minimo euro 1.762,50 (euro millesettecentosessantadue virgola cinquanta) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo.

- L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio).

- Il bene di cui sopra è meglio descritto nelle relazioni di stima a firma dell’esperto ing.ri P. Nicotera e G. Chirillo, che possono essere consultate dall’offerente, ed alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile presso i locali dell’Associazione, mentre l’ordinanza è consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it., sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e su “Il Domani” della Calabria.

E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita.

Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate.

- La misura dell’aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base.

- Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procurato-

MEDIATAG

•

re speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda.

- A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.

- Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E..

La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso.

Lamezia Terme, lì 5 dicembre 2008 il notaio delegato dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno 5 febbraio 2009. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta; il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al sottoscritto Notaio, uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione. l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; L’offerta presentata è irrevocabile.

L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare.

In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate.

L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto.

La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.

L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario.

Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario.

Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge.

L’aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l’aumento di quinto nelle vendite senza incanto.

Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme.

QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 5 marzo 2009, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale.

La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale).

Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta

Per informazioni 0961 996802

stessa. se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato.

Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente.

OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto.

Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento.

Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c..

Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. b)-

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 130/90 promossa da CASSA DI RISPARMIO DI BIELLA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI 1° LOTTO: VENDUTO 2° LOTTO: VENDUTO 3° LOTTO: VENDUTO 4° LOTTO: Fonduscolo sito nel Comune di Ciminà, località Margi, catastalmente riportato alla partita 2349, foglio di mappa 22, seminativo, classe 3^; particella 85 di are 00.73.40, r.d. £. 22.020, r.a. £. 14.680 e particella 86 di are 00.81.50, r.d. £. 24.250, r.a. £. 16.300, in ditta ..........

Prezzo base del lotto: Euro 4.803,05 Deposito per cauzione: Euro 480,30 Deposito per spese: Euro 720,46 5° LOTTO Fonduscolo sito nel Comune di Ciminà, località Camuti, catastalmente riportato alla partita 24336, foglio di mappa 21, seminativo, classe 2^, particella 92 di are 03.05.30, r.d. £. 198.445, r.a. £. 91.590, in ditta ...................

Prezzo base del lotto: Euro 9.451,16 Deposito per cauzione: Euro 945,12 Deposito per spese: Euro 1.417,67 L’incanto avverrà con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 05.2.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede.

STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente.

Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 232,41 per il 4° Lotto ed Euro 464,81 per il 5° Lotto.

L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.

Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale.

Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.02.2009.

ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’.

Addì, 0 novembre 2008 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° Fallimento n. 626 R. Fall.

AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE Il Curatore avvisa che la dott.ssa Francesca Reale - giudice delegato al fallimento - con provvedimento del 28 ottobre 2008 ha ordinato per il giorno 27 gennaio 2009 - ore 10,45, da tenersi davanti a sé, la vendita all’incanto dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, anche in riferimento alla legge 47/85 e meglio descritti in ogni parte - compresi i dati catastali ed i confini (che qui si intendono integralmente riportati) - nella consulenza estimativa in atti e che forma parte integrante dell’ordinanza di vendita: L0TTO UNICO: fabbricato a due piani fuori terra e piano interrato, realizzato in assenza di concessione edilizia, ubicato in Grotteria, località Dragoni, e riportato in catasto dello stesso Comune al foglio n° 37, particella 271 sub 3 - 4 - 5 - 6 - 7.

Prezzo base del lotto (iva esclusa, se dovuta) euro 60.960,00 Aumento minimo euro 1.219,00 Deposito per cauzione euro 6.096,00 Deposito per spese euro 9.144,00 Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno in Cancelleria - nel termine perentorio sino alle ore 12,30 del giorno precedente l’udienza di vendita - personalmente o a mezzo di mandatario munito di procura speciale: a) depositare apposita domanda; b) versare le somme sopra determinate per cauzione e spese a mezzo di assegni circolari intrasferibili intestati all’offerente.

L’aggiudicatario entro il termine perentorio di giorni 60 dalla provvisoria aggiudicazione dovrà versare il residuo prezzo ed i tributi dovuti, detratta la cauzione già corrisposta, su un libretto di deposito giudiziario vincolato al fallimento.

All’offerente non aggiudicatario verranno restituite le somme depositate subito dopo la chiusura dell’incanto.

Il mancato versamento nel suddetto termine perentorio del prezzo residuo e delle imposte comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e l’incameramento della cauzione da parte della curatela.

Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese relative al condono edilizio per il fabbricato nonché tutte le spese relative alla vendita del lotto, comprese quelle inerenti la cancellazione di trascrizioni ed iscrizioni gravanti sui beni.

In caso di asta deserta avrà luogo un altro esperimento d’incanto il giorno 17 febbraio 2009, ore 11,00, con riduzione di 1/5 del prezzo fissato per il lotto al primo incanto.

Ulteriori informazioni possono essere assunte in cancelleria fallimentare.

Locri, 09.12.2008 IL CURATORE (dott. Domenico Furina)

50 Giovedì 11 Dicembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

SPORT SERIE C1 Sul terreno di gioco dell’Agrario esce sconfitta, per due reti a zero, la Zona 2002

Alla Catanzarese il derby CALCIO A CINQUE CATANZARESE ZONA 2002

Un successo che permette al quintetto di mister Fregola di ritornare in testa alla graduatoria RIEPILOGO X giornata

2 0

Marcatori: I tempo: 22’ Mardente; II tempo: 27’ Mardente.

Catanzarese: Patruno, Mardente, Lanciano, Corea, Cipparrone, Carnevali, Bruni, Voci, Virgolino, Sperlì. All. Fregola.

Zona 2002: Rotundo, Caroleo G., Carnuccio, Brescia, Caliò, Nisticò, Caroleo D., Spagnolo, Amerato, Galeota, Laudadio M..

All. Laudadio I. Arbitri: Prisma e Petrone di Crotone.

Note: Ammoniti: Patruno, Lanciano, Cipparrone (Catanzarese), Galeota e Caliò (Zona 2002).

CATANZARO — Una gara molto

sentita, tirata ed emozionante, quella giocata all’Agrario dalle due formazioni cittadine della Catanzarese Stefano Gallo e della Zona 2002. Primo tempo di assoluta marca locale; seconda frazione di gioco targata, invece, Zona 2002, con Patruno super star in tre occasioni. Dopo il secondo gol, il tecnico Ivan Laudadio ha provato il quinto uomo (Carnuccio), trovando comunque una Catanzarese perfetta nel chiudere gli spazi. La formazione di Fregola, nei primi trenta minuti, ha portato una pressione sul portatore davvero asfissiante, non consentendo all’avversario di organizzare vere e proprie trame di gioco. Pressione, veloci ripartenze ed in fase di possesso solite imbucate sul pivot: questo il quadro del gioco dei padroni di casa. In ogni caso poche le occasioni da gol per entrambi i quintetti, per via di due formazioni tatticamente molto attente, con gli

ATLETICO PANAR EA 6 CAR PE DI E M CS 2 Marcatori: I tempo: 29’ Cacia; II tempo: 2’ Berardi, 3’ Gagliardi, 7’ Scozzafava, 9’,14’ De Santis G., 26’ Barbuto, 27’ Cipolla Fa. Atletico Panarea Sant’Elia: De Santis A., Critelli, Sportelli, De Santis G, Scozzafava, Trapasso, Barbuto, Cipolla Fa., Bisignano, Cacia, Scerbo. All. Rotundo.

Carpe Diem Cs: Scrivano, Perri, Berardi, Nardi, Gagliardi, Rovella, Vallone, Vinceslao, Fera. All. De Francesco Arbitri: Polistena di Vibo Valentia e Alessi di Taurianova.

CATANZARO — Dopo la battu-

ta d’arresto di Crotone, l’Atletico Panarea Sant’ Elia di mister Rotundo ritorna alla vittoria e lo fa alle spese della formazione cosentina del Carpe Diem. Una partita molto combattuta, specialmente nel primo tempo, durante il quale le due compagini si sono affrontate a viso aperto.

La gara entra subito nel vivo già dai primi minuti, con i padroni di casa che al 7’ si portano in avanti con Cacia che, ben servito da Critelli, calcia di potenza; l’estremo difensore ospite Scrivano ci mette una pezza. All’ 11’ De Santis G., dopo un bel fraseggio con Critelli, spedisce la sfera sul palo. Il risultato si sblocca al 29’: Cacia recupera palla a metà campo, si invola sulla fascia, riesce a saltare due

La Catanzarese

Atletico Panarea Carpe Diem Cs

6 2

Maestrelli Mirto

5 1

Fata Morgana San Giuseppe Ros.

3 4

Mimmo Polistena Gallinese

4 1

Catanzarese Zona 2002

2 0

Siderno Oratorio San Fr.

2 4

Rende Kroton

5 5

Classifica Catanzarese 25, Fata Morgana 23, San Giuseppe Rosarno, Zona 2002 19, Atletico Panarea 16, Gallinese* 14, Maetsrelli*, Oratorio San Francesco* 13, Kroton 11, Siderno 10, Mimmo Polistena* 9, Mirto, Rende 8, Carpe Diem Cs 7. *una partita in meno

PARTITE XI giornata Fata Morgana - Atletico Panarea Carpe Diem Cs - Maestrelli Gallinese - Rende Mirto - Mimmo Polistena Oratorio San Fr. - Kroton San Giuseppe Ros. - Catanzarese Zona 2002 - Siderno

a Caroleo G. ed essersi involato verso la porta avversaria, a tu per tu con il portiere Rotundo, mandava a lato in scivolata.

La ripresa iniziava con lo show di Patruno, che al 3’ usciva su Brescia lanciato a rete, dopo uno scambio con il compagno di squadra Caliò. Lo stesso Brescia, quattro minuti dopo, provava ad ingannare il già citato Patruno in uscita con un pallonetto, trovando sulla conclusione la traversa. Al minuto 11 miracolo di Patruno che negava a Caliò la gioia del gol. Ancora ospiti in avanti alla ricerca del pareggio: su un fallo laterale, Caliò veniva lasciato da solo in mezzo all’area, dimenticato da Cipparrone. Il giocatore ospite serviva il compagno di squadra Carnuccio, che mandava la sfera in faccia a Patruno. Arrivava, invece, il raddoppio dei locali: al 27’ Mardente, servito sulla sinistra all’altezza del centrocam-

po, saltava Amerato e si involava poi verso la porta avversaria, mettendo di punta in rete sull’uscita del portiere Rotundo. Nei minuti finali il tecnico Ivan Laudadio giocava la carta del quinto uomo con Carnuccio, ma erano i padroni di casa della Catanzarese Stefano Gallo a rendersi pericolosi, rispettivamente, con Cipparrone, Corea, ancora Cipparrone e lo stesso portiere Patruno, che tentavano tutti la via del gol dalla distanza, con la porta sguarnita, senza comunque far cambiare il risultato. Finiva, quindi, con la vittoria dei padroni di casa per due reti a zero. Un successo che consente alla compagine giallorossa di ritornare in testa alla graduatoria. Onore quindi ai vincitori, ma onore anche ai vinti, dimostratisi formazione coriacea e ben messa in campo.

SERIE C1 Una goleada del team di Rotundo contro la formazione cosentina

sore Scrivano con le conclusioni di Cipolla Fa., De Santis G. e Cacia, alle quali, il numero uno ospite risponde con grande reattività, dimostrando, ancora una volta, di essere uno dei migliori portieri in circolazione. Al 9’ De Santis G. porta in vantaggio la propria squadra, sfruttando un passaggio centrale di Barbuto. Il bravo numero cinque di casa si avventa sulla sfera come un falco e, in scivolata, non si lascia sfuggire l’occasione per portare in vantaggio i suoi. Al 14’ arriva anche la quarta rete: calcio d’angolo battuto da Barbuto, servizio per l’accorrente Critelli che, dalla distanza, indirizza un gran sinistro verso la porta avversaria; la palla carambola sul petto di De Santis G. per la deviazione vincente che spiazza l’incolpevole Scrivano. Al minuto 26 l’Atletico Panarea cala la cinquina, grazie al gol di Barbuto, che, su passaggio filtrante del compagno di squadra Scozzafava anticipa, con la punta del piede, l’uscita di Scrivano, depositando la palla in fondo alla rete, spegnendo in tal senso ogni velleità di rimonta degli avversari. Non è finita, perchè un minuto dopo arriva il definitivo ko per il Carpe Diem che, nel tentativo disperato di giocare con il portiere di movimento, permette a Cipolla Fa. di siglare, dalla propria metà campo, la rete del definitivo sei a due.

ospiti della Zona 2002, che prima dello svantaggio, hanno chiuso al meglio tutti gli spazi.

Nella ripresa, con la Catanzarese a tirare i remi in barca, causa anche la stanchezza, la Zona 2002 ha alzato il baricentro creando, come detto, tre nitide palle gol, tutte neutralizzate da un grande Patruno. Poi, una volta ricompattati i padroni di casa e dopo il raddoppio degli stessi, la partita si è praticamente chiusa.

Cronaca. Al 9’ angolo di Mardente per Lanciano, che calciava da posizione defilata di piatto destro; un tiro insidioso, con il portiere Rotundo che deviava con i pugni. Tre minuti dopo imbucata di Lanciano per Voci, lesto a girarsi sulla marcatura di Carnuccio ed a calciare a botta sicura. La palla colpiva in pieno il palo. Al 17’ l’estremo difensore ospite era bravo a neutralizzare una conclusione di sinistro

Onore quindi ai vincitori, ma onore anche ai vinti, dimostratisi formazione coriacea di Cipparrone. Preludio al gol del vantaggio, che arrivava al minuto 22: Mardente recuperava palla in pressione su Carnuccio a centrocampo e dopo avere percorso una decina di metri calciava di destro ad effetto, con la sfera che colpiva il palo, prima di finire in fondo al sacco della porta difesa da Rotundo. Potrebbe trovare il raddoppio la Catanzarese qualche minuto dopo, ma D’Elia, dopo avere rubato palla

Atletico Panarea Sant’Elia riscatto con il Carpe Diem Una partita molto combattuta, specialmente nel primo tempo, durante il quale le due compagini si sono affrontate a viso aperto uomini e infila la sfera in rete, con il portiere ospite proteso in uscita. Nella ripresa, al 2’, il pareggio degli ospiti, grazie alla rete di Berardi, bravo a sfruttare un errore difensivo e da posizione defilata calciare con estrema precisione nell’angolo più lontano della porta difesa da De Santis A. Non passano che soli trenta secondi e lo stesso estremo difensore subisce

Atletico Panarea Sant’Elia

una rete in fotocopia, questa volta ad opera di Gagliardi che consente agli ospiti il sorpasso. A questo punto il quintetto di De Francesco cerca di rompere i ritmi agli avversari, creando continue interruzioni di gioco, che invece di innervosire la squadra di casa, generano una reazione nervosa da parte di Berardi, che colpisce con un calcione Scozzafava. La consequen-

ziale espulsione dà la superiorità numerica alla formazione di casa dell’Atletico, che ne approfitta immediatamente con lo stesso Scozzafava che, al 7’, ricevuta palla al limite dell’area di rigore avversaria da De Santis G., con un gran destro, manda la palla nell’angolino alto. L’Atletico incomincia a tirar fuori gli artigli, riuscendo più volte ad impensierire l’estremo difen-

Mario Mirabello

Mar. Mir.

Inserto speciale di annunci gratuiti, rubriche, compravendita, occasioni, secondamano

L’ANGOLO DELL’ESPERTO Articoli di storia, poca conosciuta, del nostro territorio nella rubrica a cura dell’urbanista Beniamino D’Errico

Catanzaro fine ‘800, una ricostruzione storica Alla ricerca dell’identità perduta e delle importanti radici del capoluogo della nostra Regione “Alla ricerca di una identità perduta.

Catanzaro fine ‘800” è l’argomento trattato, questa settimana, nella nuova rubrica curata dall’urbanista Beniamino D’Errico.

Alla fine del Regno Borbonico Catanzaro era racchiusa negli stretti confini naturali dei tre colli, a nord la città era delimitata dalla porta di Terra, a sud il contrafforte si estendeva a terrazzi degradanti fino a località Sala.

Dopo l'unità d’Italia il Parlamento nazionale riconobbe importanti funzioni alla città: la corte d’Appello delle Calabrie; i principali Comandi della Forza Militare; servizi di Ospedalità; alcune scuole Universitarie; ciò determinò la necessità di adeguare le strutture viarie, ed abitative al nuovo ruolo che le veniva affidato. Nella città infatti, dopo gli interventi effettuati nel periodo dei Borboni, si era verificata una stasi nel settore delle opere pubbliche e l'instabilità politica del Risorgimento aveva determinato un accentuarsi di questa condizione. La classe politica emergente si fece portatrice di un progetto di sviluppo della città, ispirandosi ai modelli forniti dalle esperienze condotte in Europa tese al rinnovamento di centri urbani di antica formazione. La volontà di rinnovamento era determinata anche da problemi di carattere igienico-sanitario, esistevano in città molti bassi, i cosiddetti “catoi” sottostrada e senza finestre. Nel 1863 prese corpo l'idea di un progetto di intervento complessivo nel centro urbano; viene così nominata una commissione formata da Michele Manfredi, Vincenzo Parisi e Pasquale Gigliotti, incaricati di far «cambiar sembianze» alla città. Successivamente viene approvato il P.R.G. che presenta un progetto di sistemazione dell'intero abitato.

La relazione che illustrava il progetto di risanamento fu redatta dall’ingegnere Manfredi, che nel 1871 diverrà l'esecutore del Piano attraverso l'ufficio tecnico comunale. Il progetto riguardava tutto l'abitato, misurando gli interventi a seconda dell'importanza delle vie e delle opere previste. In primo luogo, bisognava intervenire sulle vie d'accesso alla città e, a questo scopo venne ripreso il progetto di demolizione della Porta di mare. Vennero specificati chiaramente i motivi della demolizione ma dubbi sull'opportunità di eseguire il progetto, ne impedirono l'effettuazione (Porta di mare sarà demolita successivamente nel 1930). Questo piano, comunque, trovò la sua prima attuazione durante l’Amministrazione diretta dal sindaco avv. F. De Seta tra il

L’urbanista Beniamino D’Errico

1877 e il 1882 (questo periodo venne definito da G. Patari il “sindacato d’oro”). A sud si attuò la sistemazione della via «Bellavista», denominata «la villa», che si trovava nell'estremo limite dell'abitato. Si progettò la creazione di un percorso Belvedere che prevedeva la demolizione della «cona», detta anche l'arco della villa, un'antica immagine sacra su arco che delimitava la strada (attuale via De Seta).

A nord si progettò il taglio della rocca su cui si trovava il Castello, per rettificare la strada (antica via Popilia, attuale strada statale 19) che legava Catanzaro al comprensorio agricolo di Nicastro e alla strada delle Calabrie. I lavori più gravosi vennero previsti per corso Vittorio Emanuele che non superava la larghezza di 8 metri, e spesso ne misurava 5, era percorribile con difficoltà dal traffico delle carrozze e non offriva possibilità di adeguata collocazione delle attrezzature commerciali ed amministrative. Il modello urbano a cui si faceva riferimento era simmetrico e regolare ma i progetti erano limitati dalle ristrette capacità finanziarie del comune e dall'altimetria della città.

A causa dell'insufficienza dei mezzi finanziari i lavori però si limitarono al ribassamento stradale tra il Liceo Galluppi e la chiesa S. Giovanni (la differenza di quota si può ancora oggi notare guardando le scale della chiesa di S.Giovanni di Malta infatti furono aggiunte in quel periodo) che consentirono l’allungamento del “lungo Corso” Vittorio Emanuele.

Gli elaborati relativi allo sventramento del corso sono stati in gran parte dispersi ma una ricostruzione degli avvenimenti è possibile grazie alle relazioni comunali del 1877 e ad alcuni stralci del progetto e perizie di esproprio. In questo periodo venne costruito il palazzo forse più

prestigioso della città “palazzo Fazzari” dall’architetto di scuola fiorentina Andreotti già progettista del palazzo sede della Camera di Commercio. In quel periodo ci fu l’apertura di alcuni caffè “letterari” (Serrao, Colacino, Turrà) con l’orchestrina ed eleganti e accoglienti negozi, tra i quali la farmacia Leone. I progetti dello sviluppo della città continuarono con la costruzione di uno scenografico giardino pubblico denominato in un primo momento “il Paradiso” successivamente “villa Margherita” in onore della prima regina d’Italia consorte del re Umberto che inagurò nel 1881 il giardino (oggi villa Trieste).

Sempre durante l’Ammnistrazione De Seta fu introdotto in città il gas (prodotto dalla combustione del carbone e gestito da una società francese) per illuminazione pubblica e riscaldamento privato (Catanzaro è la prima città del Mezzogiorno a illuminare durante le ore notturne il lungo Corso). Questo periodo storico “illuminante” per la città deve renderci orgogliosi di essere catanzaresi e deve servire d’insegnamento per costruire un futuro migliore, Catanzaro del XXI secolo è una città che ha bisogno di rafforzare il suo ruolo di capoluogo regionale e provinciale ma, nello stesso tempo è alla continua ricerca della sua vera identità culturale. Questa identità non può essere presente nei modelli di comportamento (di standardizzazione e omologazione) che ci offre e impone la globalizzazione ma, và ritrovata proprio nella storia urbana e culturale che ha caratterizzato la città, soprattutto del periodo più importante della seta fine dell'700 (nel 1669 in città c’erano 1000 telai e su 16.000 abitanti 5000 lavoravano nel settore) e alla fine del 1800.

Riscoprire la sua storia di capoluogo, le sue tradizioni, gli usi, diffonderli nei "nuovi cittadini in crescita" (giovani studenti) catanzaresi, far crescere nelle coscienze l'amore e il senso di appartenenza alla città potrà facilitare e rendere positive tutte le politiche di sviluppo che si

stanno perseguendo come il "Polo delle Arti" nel centro storico (che ospiterà nei grandi contenitori storici alcuni corsi Universitari, l'Accademia delle Belle Arti, il Conservatorio Musicale, Teatri e spazi espositivi per artisti minori).

Queste specificità ci potranno contraddistinguere in un mondo globalizzato dove le piccole città e le realtà urbane più deboli subiscono le scelte delle grandi multinazionali sia in campo economico-industriale, turistico che nei comportamenti

consumistici e sociali. Questo "microcosmo catanzarese" fatto di locande, trattorie, caffè letterari, teatri, feste rionali, passeggiate sul corso, cultura popolare, aneddoti, gastronomia tipica non è del tutto cancellato dalla memoria dei cittadini. E' dovere di chi svolge un ruolo politico-sociale, intellettuale e culturale far rivivere le tradizioni e adeguarle ai modi di vita del XXI secolo, tutelando le specificità e trasformandole in "prodotto turistico" con il marchio dell'unicità.

Alcune immagini del periodo più importante della città storica di Catanzaro per evidenziare le radici e un’identità che va ricostruita.

Nella prima foto, in alto, Catanzaro piazza Prefettura primi del ‘900. Il teatro “Real Francesco I” (alla sinistra della foto) progettato nel 1830 dall’architetto De Grazia, dal 1860 fu denominato “Teatro Comunale” e abbattuto nel 1938.

Nella seconda foto in alto Catanzaro. Porta Marina detta anche porta Granaria abbattuta nel 1930.

Nella foto in basso a sinistra via «Bellavista», denominata «la villa», che si trovava nell'estremo limite dell'abitato. Tale via oggi è denominat via De Seta.

E, infine, nella foto a lato, Catanzaro. Corso Vittorio Emanuele fine ‘800, detta in epoche precedenti via Capuana, oggi Corso Mazzini.

52 Giovedì 11 Dicembre 2008 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

SPECIALE ESPERTI L’ANGOLO DELL’ESPERTO Le risposte dell’architetto Francesco Coroniti, titolare di uno studio di architettura e ingegneria a Sellia Marina

Impianti eolici, in Italia mercato ancora limitato Nel nostro Paese, secondo fonti ministeriali, si avrà una normativa completa entro quest’anno “Gli impianti eolici” l’argomento trattato, questa settimana, dall’architetto Francesco Coroniti, Titolare dello Studio di architettura e ingegneria Coroniti, sito a Sellia Marina in Via Pullano, 16.

Oggi il mercato italiano degli impianti eolici di piccola taglia (fino a qualche decina di kw)si presenta ancora piuttosto limitato.

Diversa è la situazione negli Stati Uniti, dove tale tecnologia sta andando incontro a uno sviluppo sorprendente. Gli impianti eolici di piccola potenza oggi installati in Italia sono utilizzati, in gran parte, per l’alimentazione di utenze autonome, in località non raggiunte dalla rete elettrica, con l’ausilio di un accumulo a batterie e, in alcuni casi, accoppiati ad altre fonti di energia. Molto comune, ad esempio, è il caso di sistemi ibridi eolico - fotovoltaici. La scelta di un siffatto sistema, denominato sistema “ibrido”, è particolarmente felice, data la quasi perfetta complementarietà delle due fonti (quando non c’è sole, c’è vento e viceversa!). Si può ridurre, in tal modo, l’aleatorietà della disponibilità energetica, necessitando così di un sistema di accumulo di taglia ridotta. I sistemi eolici di piccola taglia presentano numerosi lati positivi: innanzitutto la notevole disponibilità di siti utilizzabili, poiché tali impianti occupano uno spazio ristretto e non necessitano di apposite infrastrutture perla loro installazione, l’impatto sul territorio di questi

L’architetto Francesco Coroniti

impianti è molto contenuto e si ha, inoltre, una bassa velocità di “cut in” (velocità del vento alla quale il generatore comincia a produrre energia elettrica), e il loro impiego è perciò proficuo anche in siti a regimi di vento medi o bassi.

Le turbine che oggi si impiegano per qualche kw di potenza sono del tipo ad asse di rotazione orizzontale. In alcuni casi, però, può risultare interessante l’utilizzo di macchine ad asse verticale. Su questo argomento, il Dipartimento di Meccanica e Aeronautica dell’Università di Roma “La Sapienza” ha recentemente investigato l’inserimento di piccole turbine eoliche ad asse verticale in ambito urbano.

I sistemi eolici di piccola potenza sono utilizzati, in gran parte, per l’alimentazione di utenze autonome, in località non raggiunte dalla rete elettrica Le turbine ad asse verticale sono caratterizzate da un basso livello di emissioni sonore,inoltre presentano una maggiore elasticità rispetto alle variazioni della velocità del vento. Il vento è intercettato, infatti, indipendentemente dalla direzione di provenienza, senza bisogno di un apposito sistema di orientamento del rotore.

Una terza caratteristica positiva, è il loro basso impatto visivo; questa limitata intrusione è legata soprattutto alla forma del rotore che, presentandouno sviluppo verticale, risulta ricorrente in architettura (i camini ne sono untipico esempio) e costituisce, perciò, un elemento familiare alla vistae non dissonante con il paesaggio preesi-

stente. Il rovescio della medaglia è il costo di queste turbine ad asse verticale, che oggi, per ragioni di tecnologia avanzata e mercato limitato, appare sicuramente sopra la media.

L’aspetto normativo è in fase di definizione, nel nostro Paese, secondo fonti MinisterialI, si avrà una normativa completa (su tutto

il territorio nazionale) a fine 2008.

Diventa così possibile utilizzare un aerogeneratore perl’alimentazione della propria abitazione o dell’azienda, utilizzando energia pulita e rinnovabile.

[Per info: tel 338-3828903 e-mail: coroniti@libero.it]

VITA DI CONDOMINIO Un interessante argomento, anche questa settimana, nella consueta rubrica a cura del Centro Studi Anaci di Catanzaro

Controversie tra condomini, il nord-est l’area più litigiosa Per quanto riguarda le cause, al primo posto: i rumori e gli odori provenienti da altri appartamenti Questa settimana nella rubrica “Vita di Condominio” a cura del Centro Studi Anaci di Catanzaro si parla di “litigi tra condomini”.

Il Nordest è l’area più litigiosa d’Italia, per quanto riguarda le liti condominiali. Secondo il censimento condotto dall’ associazione degli amministratori, Anaci ed altre associazioni, e dal sindacato degli inquilini, Sunia, delle oltre centomila cause intentate tra condomini ben il 45% avrebbero luogo al Nord e, di queste, il 40% proprio fra Friuli Venezia Giulia e Veneto. Al Nord, quindi, si litiga di più e nel Nordest più che in tutte le zone della penisola.

Sebbene non tutte le liti si concludano davanti ad un giudice, il 10% ha risvolti penali perché allo scontro verbale ha fatto seguito lo scontro fisico. La restante parte è divisa equamente tra un 40/45mila cause risolte con la conciliazione o il ritiro dell’esposto, e le restanti che arrivano davanti al giudice di pace. Di queste ultime, almeno 10.000 approdano nei tribunali civili, aumentandone la mole di lavoro e la lentezza. Secondo il ministero della Giustizia, infatti, quasi la metà delle pendenze civili in Italia riguarda cause su proprietà immobiliari, locazioni e rapporti di vicinato.

Per quanto riguarda le cause di

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- Centro Studi Anaci Direttore Pietro Bullotta.

Componenti: Valentino D’Onofrio; Daniela Gemelli; Lidia Cupido; Marianna Cupido; Marzia Milano; Concetta Bruni; Maria Commisso.

Per informazioni e domande utilizzare l’e-mail: lapiazza@ildomani. it liti tra condomini, al primo posto vi sono i rumori e gli odori provenienti da altri appartamenti: il ticchettio di scarpe, l’odore di cibo, i mobili trascinati sono gli esempi tipici. In questi ultimi tempi stanno aumentando anche le dispute con i condomini stranieri: le dispute con i cittadini stranieri sono dovute ai loro comportamenti qualche volta eccessivi, ma spesso dettati da tradizioni culinari o costumi religiosi.

Al secondo posto tra i casus belli condominiali vi è l’uso delle parti comuni (una ever green è l’auto parcheggiata in spazi sbagliati) subito seguito dai rumori, dall’acqua di pian-

te e balconi che finisce negli spazi sottostanti e dagli animali domestici, questi ultimi da sempre al centro delle liti.

Inoltre, non mancano le liti sulle tovaglie scrollate alla finestra, sui mozziconi di sigaretta o sul bucato che invade le terrazze dei vicini.

Il suggerimento comunque è di non ricorrere in giudizio: arrivare alla citazione non conviene non solo per motivi economici ma perché i rapporti si guastano per sempre.

Essenziale, in questi casi, il ruolo dell’amministratore che deve saper mediare tra gli interessi, evitando scontri e denunce.

il Domani Giovedì 11 Dicembre 2008 53

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54 Giovedì 11 Dicembre 2008 il Domani

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SPETTACOLI - TV - COSTUME - TURISMO GOSSIP Le protagoniste del momento dopo l’esuberante trasmissione dell’anno

Con le gemelle De Vivo non ci si annoia mai...

ROMA — Sono ancora loro le prota-

goniste del gossip: le gemelle De Vivo che questa volta hanno addirittura “rotto” la routine della vita del premier Silvio Berlusconi andando a fargli visita nella residenza romana di Palazzo Grazioli. E così le “perfide” gemelle De Vivo dopo aver portato scompiglio all'Isola dei Famosi con la vicenda delle rivelazioni choc color rosa sulla presunta love story tra Belen Rodriguez e Rossano Rubicondi, hanno “sconvolto” giorni fa via del Plebiscito con una visita a sorpresa nell’abitazione di Silvio Berlusconi.

Del resto le gemelline napoletane non hanno mai nascosto di essere fans del premier, questa volta però la visita ha scatenato un'onda di gossip e di interrogativi. E prontamente le due arrembanti show girl hanno risposto: «Mia sorella Eleonora e io eravamo a Roma per partecipare a “La vita in diretta”» ha spiegato Imma De Vivo a Tv Sorrisi e Canzoni. «Poiché da sempre siamo fan del premier, nonché socie del comitato “Silvio ci manchi”, - racconta ancora la gemellina ex naufraga - ci siamo presentate senza appuntamento per portargli un

regalo in vista del prossimo Natale: il libro “Gioco all'alba. Napoli nelle foto di Paolo Pelli”». Purtroppo per loro però sembra che l'ora trascorsa a Palazzo non sia servita a molto.

Infatti il sogno delle gemellini di incontrare il premier è svanito in un lunga attesa e sono proprio loro a raccontarlo: «Anche stavolta non abbiamo incontrato il Presidente, che non abbiamo mai visto di persona e che ha fatto molto per la nostra città risolvendo il problema dei

TELEVISIONE Per lady Briatore non ci sarà un ruolo guida nella trasmissione Scherzi a Parte

Elisabetta, gioie e dolori Ma in Spagna è stata eletta regina del fascino e della sensualità ROMA — Gioie e dolori per la

modella e show girl più bella del momento. In Spagna, Elisabetta Gregoraci è stata eletta donna dell’anno 2008. A decretare il trionfo della moglie di Flavio Briatore un sondaggio indetto l’edizione iberica della rivista Gq. Nella splendida cornice del Palace Hotel di Madrid, la showgirl ha ritirato il premio accompagnata dal marito, dal quale non si è staccata un attimo.

Per l’occasione la bella calabrese ha indossato un magnifico abito da sera originale in toni pastello con pietre e una scollatura vertiginosa firmato da Roberto Cavalli, uno dei suoi stilisti preferiti.

Se in terra spagnola è stata acclamata come una regina, in Italia per la bella mora le cose non sembrano andare per il verso giusto.

L'ultima speranza lady Briatore l’aveva riposta su “Scherzi a Parte”, programma di Canale 5 da sempre condotto da donne di prima grandezza. E invece sarà la neo mamma Vanessa Incontrada che oltre a guidare, Zelig, presenterà anche la trasmissione di prese in giro ai vip.

Tra le due litiganti, la terza gode. Elisabetta Gregoraci avrebbe fatto di tutto per arrivare alla conduzione di “Scherzi a parte”, in onda su Canale 5 dal 9 gennaio. Poi si è messa di mez-

Elisabetta Gregoraci

zo Michelle Hunziker. Nei giorni scorsi sembrava che la bionda avesse più probabilità di salire al timone dello show. Invece ecco arrivare l’indiscrezione sul nome della fortunata che avrà l'onore di condurre la trasmissione: Vanessa Incontrada. La regina di “Zelig”" ha sbaragliato la concorrenza. La signora Briatore dovrà accontentarsi di essere una delle guest star degli scherzi. Mai dire gatto se non ce l’hai nel sacco...

Intanto, Elisabetta Gregoraci ha raccontato al settimanale “Vero” che con Flavio ha finalmente trovato la persona giusta. Prima dell’attuale marito non aveva auto relazioni con uomini più grandi di lei, ma solo con coetanei e forse era per questo motivo che tutti i rapporti precedenti erano stati turbolenti ha spiegato la signora Briatore. «Flavio è una persona matura. E’ una persona che, anche quando magari mi arrabbio, non ci perde nenache tanto tempo, perchè ha da fare. Insieme noi abbiamo raggiunto davvero l’equilibrio». Nell’intervista la Gregoraci ha parlato anche di maternità. «Penso che diventare mamma sia la cosa più bella. Penso che quello che ti dà un bambino nessun’altra cosa o persona te la possa dare.

Se dovesse capitare sarei felicissima. A me, inoltre, piace la famiglia numerosa e chissà...».

rifiuti, ma speriamo che qualcuno gliel’abbia consegnato». Il libro che le De Vivo avrebbero voluto donare al presidente del Consiglio costa 5 euro! Ma alla domanda se si tratta di un dono un pò sottocosto per il premier, hanno risposto: «Ma che cosa ne sapevamo del costo? Quel libro conclude Imma - è molto vecchio e bello, l’avevamo a casa da anni e ci piaceva regalarlo al Presidente».

Insomma un dono che al di là di tutto proveniva dal cuore.

IN BREVE Più seno, più successo Aumentando il seno è diventata ricca e famosa. A dichiararlo è la showgirl svedese Victoria Silvstedt: «I soldi pagati per aumentarmi il seno sono stati i meglio spesi in vita mia. Da quel momento sono diventata ricca. Lavoro nello spettacolo, dormo in hotel lussuosi, ho bei vestiti: è una vita da sogno, molto glamourosa. Ma è solo un lato della medaglia», ha affermato sulle pagine del settimanale Tu. Il lato negativo è rappresentato dalla crisi che sta attraversando con il marito, il giornalista televisivo americano Chris Wragge: «Ci siamo presi del tempo per riflettere. Non volevamo buttare via otto anni d'amore. Forse siamo davvero arrivati al capolinea. Non è facile colmare la distanza - dice - io sono quasi sempre in Europa, lui in America».

Il cinema è la sua passione: «Il mio obiettivo è un film d'azione», ma guarda anche a Sanremo: «Sono troppo timida per cantare dal vivo. Il Festival preferirei condurlo».

Infine un commento sugli uomini italiani: «Sono belli ed eleganti e hanno un fascino unico. Lo stesso vale per le donne. Per me le italiane sono le più belle del mondo, insieme alle svedesi ovviamente». E svela la caratteristica indispensabile per conquistarla: «Per conquistarmi un uomo deve avere un forte senso della famiglia. Per me è molto, molto importante», chiude Silvstedt.